Environmental & Social Information • Mar 29, 2024
Environmental & Social Information
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Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario 2023 ai sensi del D.Lgs.254/2016




| UNIDATA in sintesi | 4 |
|---|---|
| La sostenibilità per UNIDATA | 9 |
| ENVIRONMENT | 11 |
| SOCIAL | 29 |
| GOVERNANCE | 51 |
| GRI standards e metodologia | 67 |
Vision: Essere un'eccellenza dell'ecosistema digitale per dare impulso e valore al nostro futuro.
Mission: Accompagniamo con passione i clienti nel futuro digitale, semplificando l'adozione e la gestione dell'innovazione, costruiamo soddisfazione sulla quale fondare il rapporto con i clienti, i collaboratori e la collettività di cui siamo parte.
GRI 2-6






2023
A febbraio 2023 il consiglio di amministrazione di UNIDATA delibera l'avvio di un aumento di capitale riservato ad investitori istituzionali fino a un numero massimo di 400.000 azioni da attuarsi mediante procedura di accelerated bookbuilding.
La Società con l'aucap raggiunge l'obiettivo di flottante minimo per poter accedere sul mercato Euronext Milan – segmento STAR di Borsa Italiana, operazione completata nel corso del 2023.
28 febbraio 2023 - UNIDATA annuncia il perfezionamento del closing per l'acquisto del 100% del Gruppo TWT. UNIDATA diventa operatore TLC su scala nazionale con controllo totalmente italiano. Il 31 dicembre 2023 TWT viene fusa per incorporazione in UNIDATA con effetto contabile dal 1 marzo 2023.
• TLC, connettività integrata, operatore ICT specializzato nel segmento B2B
• TWT operatore in tutta Italia con forte presenza in Nord Italia grazie al marchio riconosciuto e ad una piattaforma IT


+33k clienti Proprietà datacenter s ituati negli edifici TWT

Proprietà piattaforma reseller












I servizi offerti da UNIDATA hanno avuto un ruolo fondamentale per far fronte all'emergenza legata al Covid-19, ed ancora oggi rappresentato uno strumento essenziale di supporto allo smart-working, alla didattica online sia a livello di istruzione pubblica che privata. UNIDATA ha garantito e garantisce tutt'ora, i servizi di accesso ad Internet per l'organizzazione di eventi online e la fruizione generalizzata di servizi e contenuti digitali, affermandosi per la funzionalità in Cloud per l'archiviazione, l'elaborazione e la trasmissione dei dati.
UNIDATA opera nel settore delle telecomunicazioni come Internet Service Provider, suddividendo la propria attività in: Fibra & Networking, Cloud & Data Center a cui viene affiancata l'attività di IoT e Smart Solutions.
L'azienda dispone di una rete in fibra ottica di sua costruzione e proprietà, così come di sua realizzazione e appartenenza è il Data Center necessario nell'erogazione di servizi di Hosting e Cloud Computing, legati strategicamente alla fornitura di servizi di accesso e di rete in fibra ottica. UNIDATA è operatore autorizzato per:
• servizi pubblici Wireless Wi-Fi e su banda licenziata (26 GHz) sull'intera regione Lazio. I servizi specializzati offerti da UNIDATA sono suddivisi in:




Nel corso dei suoi 39 anni di storia, UNIDATA ha consolidato una percezione di fiducia ed affidabilità, unita a competenza tecnica e a uno sguardo sempre rivolto all'innovazione, che le ha sempre permesso di crescere, seppure in un contesto altamente competitivo, caratterizzato dalla presenza di player di dimensioni molto maggiori e da un dinamismo legato alla strutturazione di offerte e soluzioni sempre più sfidante. L'Azienda, fondata nel 1985 da tre tecnici di professione, ha per questa ragione un "DNA" caratterizzato dai valori della competenza tecnologica, dell'aggiornamento e della capacità di anticipare soluzioni innovative legate, nel corso dei decenni, alla microinformatica, ai sistemi di rete, ai server e quindi alla telefonia in VoIP e a soluzioni infrastrutturali sempre più avanzate fino alla fibra ottica per l'accesso ad Internet, alle soluzioni in Cloud e all'Internet of Things. UNIDATA, oggi Internet Service Provider, nasce infatti ben prima che Internet e il World Wide Web caratterizzassero soluzioni e stili di vita di tutto il mondo. Questa anticipazione è essa stessa la dimostrazione di come UNIDATA possa rappresentare, al contempo, una perpetua start-up, ma anche una realtà "antica", che la rete Internet può dire di averla vista nascere e compiere i primi, timidi, passi.
Nel corso degli anni, UNIDATA ha potuto inizialmente vantare una ottima reputazione in ambito business, essendo allora una B2B only, concentrato sull'area di Roma. Oggi, ed in particolare a seguito dell'apertura di una sede a Bari (2022), dell'acquisizione della società di telecomunicazioni milanese TWT (annuncio nel 2022 con closing a febbraio 2023) e di importanti partnership (su tutte quella con il grande operatore wholesale-only Open Fiber). UNIDATA rientra oramai tra gli operatori di rilievo nazionale con apertura al mondo B2C; il tutto rafforzato, rafforzato, naturalmente dalla quotazione sul mercato AIM Italia (oggi EGM) di Borsa Italiana, avvenuta nel marzo 2020: primo passo verso la quotazione sul mercato principale, nel segmento STAR Milan, avvenuta il 6 giugno 2023. Questo rafforzamento si sta completando anche attraverso un processo di revisione e rinnovamento della linea dei brand aziendali; tale processo sarà completato nel primo trimestre 2024.
L'approccio di UNIDATA alla sostenibilità è orientato alla adozione di un nuovo modello di sviluppo sostenibile, basato sulle tecnologie digitali, che faccia propri i principi del business etico nel rispetto delle persone e dell'ambiente. In quanto impresa socialmente responsabile, UNIDATA è consapevole che la transizione è possibile solo attraverso il costante coinvolgimento e la stretta collaborazione con i propri stakeholder. I fattori ESG sono, di fatto, già parte integrante delle strategie di crescita e sviluppo di UNIDATA e del piano industriale triennale. UNIDATA intende infatti rispondere alle sfide di riduzione delle emissioni, attraverso l'efficientamento energetico, lo sviluppo sostenibile delle infrastrutture e la valorizzazione delle risorse, secondo quanto previsto dall'Agenda Digitale 2030.
UNIDATA contribuisce alla trasformazione digitale dell'Italia attraverso progetti e partenariati strategici quali:
• UNIFiber: Questa risposta non si basa sulla presentazione: Unifiber è una società nata dalla collaborazione tra UNIDATA e il fondo internazionale CEBF. Il suo obiettivo è la costruzione di reti di accesso FTTH (Fiber To The Home) passive nelle cosiddette 'aree grigie' della regione Lazio e la vendita dell'accesso e dell'utilizzo della rete ad altri operatori. L'obiettivo di Unifiber è digitalizzare il Centro Italia e superare il divario digitale portando connessioni FTTH super
• Fondazione Rome Technopole. La Fondazione Rome Technopole è un'organizzazione che si occupa di promuovere la ricerca e l'innovazione tecnologica. La Fondazione lavora per creare un ecosistema di innovazione, collaborando con università, enti di ricerca, imprese e istituzioni per sviluppare progetti e iniziative che possano avere un impatto positivo sulla società e sull'economia. Nel 2022, UNIDATA ha partecipato al progetto Rome Technopole, con una
• Fondazione Mondo Digitale. La Fondazione Mondo Digitale (FMD) è un'organizzazione senza scopo di lucro che mira a promuovere lo sviluppo di una società della conoscenza inclusiva. La fondazione si concentra sull'innovazione nell'educazione, sull'apprendimento intergenerazionale e sull'inclusione sociale, con particolare enfasi sull'integrazione dei gruppi svantaggiati. FMD lavora con scuole, università, istituzioni e aziende per sviluppare e implementare

Scegliendo di diventare Società Benefit nel maggio 2022, UNIDATA ha reso evidente come la sua visione insista su un approccio strategico integrato al business che è già proprio dell'azienda: attenzione per la collettività, vicinanza a tutti i collaboratori, mitigazione dei fattori inquinanti, scelta oculata dei fornitori e politiche di inclusione dettate da un senso di responsabilità che la dirigenza di UNIDATA ha ininterrottamente dimostrato in quasi quarant'anni di attività. UNIDATA ha quindi inserito nel proprio statuto tre finalità specifiche di beneficio comune e specificamente:
Promuovere per tutte le persone il diritto alla connessione come leva di inclusione sociale diffondendo sul territorio il più ampio accesso alla connettività e ai servizi digitali. Ricercare, sviluppare e promuovere soluzioni sempre più performanti quale strumento di miglioramento della vita delle persone e della
produttività delle imprese
attraverso la riduzione dell'inquinamento e dei consumi
Attuare un'evoluzione progressiva del proprio modello di business e operativo verso un'economia a zero emissioni di gas climalteranti, in linea con gli obiettivi europei di neutralità climatica e quelli nazionali di transizione ecologica, anche adottando politiche di utilizzo responsabile delle risorse naturali







UNIDATA intende perseguire tali finalità nell'esercizio della propria attività d'impresa, generando da una parte un impatto positivo misurabile su società e ambiente e, dall'altra, risultati economici soddisfacenti.





La protezione dell'ambiente e delle risorse naturali, la lotta ai cambiamenti climatici e il contributo per uno sviluppo economico sostenibile sono fattori strategici nella pianificazione, nell'esercizio e nello sviluppo delle attività di UNIDATA. La strategia adottata dalla società è orientata al rispetto e alla salvaguardia dell'ambiente e del territorio, quali fattori chiave di ogni attività imprenditoriale eticamente responsabile.
La gestione ambientale è parte della gestione generale in UNIDATA, essa si occupa delle attività che comportano l'interazione dell'impresa con l'ambiente e le relative tematiche assumo un ruolo centrale all'interno delle strategie d'impresa.
La responsabilità di UNIDATA nella tutela ambientale si esplica in tutte le fasi di costruzione della fibra ottica, la quale viene realizzata nel rispetto delle numerose norme vigenti relative alla salvaguardia del territorio. La fibra ottica è un mezzo di trasmissione dati sostenibile, a differenza delle reti costruite da cavi in rame che, al contrario, contribuiscono in modo significativo alle emissioni da fonti fossili. La rete in rame presenta dispersioni elettromagnetiche e, a causa della sua sensibilità ad eventi climatici, richiede continui interventi di manutenzione, con la conseguente necessità di scavi e produzione di rifiuti. Le infrastrutture "full fibre", diversamente da quelle in rame, non richiedono energia quando sono impegnate nelle trasmissioni, necessitando di minor manutenzione e, dunque, minori impatti ambientali. Il cavo in fibra ottica, con i suoi filamenti flessibili e le elevate capacità conduttive, non produce dispersioni e si guasta raramente.
Anche il cloud computing gioca un ruolo fondamentale sulla riduzione dei gas serra, contribuendo a portare le tecnologie digitali ad un decremento pari al 15% delle emissioni globali. In futuro si prospetta che la connettività sarà sempre più un fattore chiave per molte delle soluzioni climatiche "virtuose", cioè quelle in grado di generare "effetti esponenziali" sulla riduzione dei gas serra, portando le tecnologie digitali a contrastare drasticamente le emissioni deleterie per il nostro Pianeta.


La fornitura di reti o di servizi di comunicazione elettronica al pubblico è assoggettata, ai sensi dell'art. 25 comma 3 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche, ad un'autorizzazione generale ottenibile mediante presentazione di una dichiarazione di inizio attività, a condizione che sussistano i presupposti e i requisiti richiesti dalla normativa applicabile.
UNIDATA si impegna, in linea con la Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici a mantenere e, possibilmente migliorare, la resilienza e la capacità di adattamento dei sistemi naturali, sociali ed economici ed a valutare le opportunità derivanti dalle nuove condizioni climatiche. Il Codice Etico e il Modello organizzativo aziendale sono strutturati nel rispetto dei principi generali volti alla salvaguardia dell'ambiente, contenendo disposizioni riservate alla prevenzione del rischio di illeciti ex. D.lgs. 231/01.
UNIDATA si impiega ad eliminare o ridurre al minimo, ove ciò sia attuabile, gli impatti negativi sull'ecosistema che possano essere generati dalle proprie attività. Ciò è anche testimoniato dalla conformità alla norma UNI EN ISO 14001:2015 (Environmental Management) di cui è stata ottenuta la certificazione. La certificazione sopra citata, assicura che le attività siano svolte efficacemente e dirette al conseguimento degli obiettivi prefissati, tra cui:
Le innovative soluzioni di Smart Metering che rientrano nella serie di progetti legati all'Internet of Things (IoT), hanno come scopo il corretto monitoraggio dei consumi per la redazione del bilancio idrico e per l'identificazione di eventuali perdite. La prima introduzione della soluzione di Smart Water Metering è stata realizzata a Gavi nel 2020 realizzando una rete LoRaWAN che permette la telelettura dei contatori dell'acqua intelligenti Itron, consentendo l'efficientamento della rete idrica gestita nel comune di Gav. Nel 2022 UNIDATA si è aggiudicata la realizzazione del sistema di monitoraggio dei consumi idrici della Città di Palermo. L'introduzione della nuova tecnologia IoT ha l'obiettivo di limitare gli sprechi per una gestione sostenibile della risorsa idrica, garantendo che le infrastrutture e le energie utilizzate siano amministrate e supervisionate in modo efficace. Nel corso del 2023 UNIDATA:
• si è aggiudicata l'affidamento da parte di Acqua Pubblica Sabina (APS) mediante Public Private Parntnership (PPP) ai sensi dell'art. 183, comma 15, d.lgs 50/2016, della concessione avente ad oggetto l'implementazione e la gestione di un sistema di smart metering per l'automazione dei processi di lettura e gestione dei misuratori di Acqua Pubblica Sabina e l'implementazione di un sistema di management dei processi di gestione della risorsa idrica data driven. L'intervento dal valore di oltre 9,5 milioni di euro comprende un anno per la realizzazione della rete LoraWAN sui comuni della Sabina gestiti da APS e la realizzazione della centrale di telelettura, e 13 anni di gestione del servizio di telelettura, manutenzione e supervisione della rete. Tra i servizi innovativi forniti particolarmente rilevanti saranno i servizi di intelligenza artificiale per il clustering delle utenze, e la prediction dei consumi tramite modelli di consumo basati su reti neurali. Tutte le piattaforme saranno ospitate sulle infrastrutture IaaS e PaaS dei datacenter di UNIDATA che metterà a disposizione dei servi di
• ha avuto un affidamento da parte di Roma Città Metropolitana di un progetto, dal valore di 139K euro, per la sperimentazione su 60 scuole secondarie, di
• si è aggiudicata la gara di Publiacqua Spa per il "servizio di connettività dei contatori delle utenze del servizio idrico integrato, per uso idropotabile, dotati di funzionalità di comunicazione su rete radio fissa LoRaWAN" per l'area metropolitana di Firenze- Prato-Pistoia. L'affidamento è pari ad oltre 3,5 Milioni di euro per una durata di 13 anni. UNIDATA progetterà e realizzerà la rete basata su tecnologia LoRaWAN® e fornirà il servizio supervisione e gestione della rete

• si è aggiudicata la gara di GRIM (Gestione Risorse Idriche Molise) per l'implementazione e gestione di un sistema IoT di smart metering idrico per la regione Molise. L'affidamento totale è pari a 49 milioni di euro, con una quota destinata alla Società di oltre 3 milioni di euro per una durata di circa 2 anni. La
• si è aggiudicata la gara di Acquedotto Lucano per "la fornitura e posa di contatori smart da installare sulle utenze e la realizzazione della rete LoRaWAN". L'affidamento totale è di circa 13 milioni di euro, con una quota destinata alla Società di circa 700.000 di euro. La Società si occuperà della progettazione e






La sfida della rete di nuova fibra è garantire affidabilità nella trasmissione dati e al contempo risparmio energetico. Nel corso del 2023 UNIDATA ha continuato ad operare lungo le direttrici (energia rinnovabile ed efficienza energetica) già individuate nell' anno passato, in grado di sfruttare al meglio il potenziale energetico dell'Azienda ai fini del contenimento dei consumi e di una progressiva transizione green. La progressiva sostituzione del rame con la fibra e la sua penetrazione insieme allo sviluppo delle reti 5G su aree sempre più vaste, porteranno al raggiungimento di un considerevole risparmio energetico a beneficio di tutta la regione e del paese. UNIDATA contribuirà al raggiungimento degli obiettivi nazionali di incremento dell'efficienza energetica, nonché ad un importante avanzamento tecnologico infrastrutturale per il settore delle telecomunicazioni. La sfida della rete di nuova fibra è garantire affidabilità nella trasmissione dati e al contempo risparmio energetico.
L'impianto fotovoltaico di cui UNIDATA dispone a copertura dell'ampia superficie genera energia pulita utilizzata a compensare parte del fabbisogno della struttura. Tra gli obiettivi a breve termine, UNIDATA ha deciso di sostituire il proprio impianto fotovoltaico, al fine di potenziare l'impianto ed arrivare a raddoppiare energia prodotta. L'intensità energetica, quale indicatore dell'efficienza energetica dell'organizzazione, mette in rapporto la quantità di energia consumata con quella prodotta internamente. Nel 2023 tale rapporto si conferma intorno al 3%. Tramite il fornitore di energia elettrica dei propri locali, Dolomiti Energia S.p.A., UNIDATA certifica i consumi energetici in bolletta, contribuendo a una riduzione misurata di emissioni di CO2.
Dolomiti Energia S.p.A. grazie al servizio di certificazione "100% energia pulita Dolomiti Energia" permette di rendere i propri prodotti eco-compatibili. La certificazione è basata sull'immissione in rete (tramite l'annullamento di certificati GO) di un quantitativo di energia rinnovabile pari al consumo di energia dell'azienda.

Nel corso del 2023 UNIDATA ha introdotto un sistema gestionale a supporto della procedura di qualificazione dei fornitori, Ecco un riepilogo del documento: Al fornire viene e somministrato un questionario nel quale deve dichiarare, ove presenti:
• di adottare delle iniziative per ridurre le emissioni di gas serra e la propria impronta ecologica, come l'uso di fonti di energia pulita e la compensazione delle
• La gestione della propria catena di approvvigionamento per garantire la sostenibilità ambientale e sociale dei prodotti o servizi offerti, come la scelta di
• Redazione di rapporti di sostenibilità e trasparenza sulle performance ambientali: Il fornitore dichiara di redigere dei rapporti di sostenibilità e/o di fornire delle informazioni sulle performance ambientali e sulle azioni intraprese per migliorare la sostenibilità nel tempo, come l'adozione di indicatori e obiettivi misurabili e



UNIDATA non opera direttamente lo smaltimento, ma pone eguale attenzione verso chi svolge l'attività di natura ecologica. All'interno del Centro per il Commercio all'ingrosso "Commercity", ove è situata la sede principale della società, lo smaltimento dei rifiuti avviene in modalità accentrata e certificata, sia per quanto concerne i toner di stampa esauriti, sia riguardo al legno di scarto. UNIDATA si affida a degli smaltitori specializzati per la gestione rifiuti elettronici e la gestione dei rifiuti speciali.



L'azienda ha adottato una policy interna rivolta al "Plastic Free". Tra le azioni intraprese troviamo:
Per quanto concerne i rifiuti, UNIDATA usufruisce di un servizio smaltimento accentrato e certificato, sia per quanto concerne i toner di stampa esauriti, sia riguardo al legno di scarto.
UNIDATA, in collaborazione con "Sapienza Università di Roma" e con "Tektelic" – azienda selezionata dalla LoRa Alliance, ha presentato il progetto Orto-Botanico all'evento Enlit Europe Milano.
L'evento è stato focalizzato su imprese, start-up e aziende che hanno realizzato progetti per preservare l'energia e il nostro pianeta, per un futuro più eco sostenibile.
L'obiettivo del progetto presentato è stato quello di utilizzare la tecnologia LoRaWAN® per creare un sistema di monitoraggio indoor ed outdoor delle varietà floristiche presenti all'interno della struttura. È stata rilevata la necessità di un sistema in grado di mappare le piante presenti, tracciare le previsioni meteo, controllare i parametri del terreno, monitorare i consumi idrici per evitare sprechi, integrando il tutto su una sola dashboard, in modo da rendere più immediata e ottimizzata la lettura dei dati.




Smart City: UNIDATA eTreeVoiceper il monitoraggiodeglialberial Verano Nel Cimitero Monumentale del Verano a Roma, è nato il progetto di monitoraggio degli alberi. Grazie alla rete LoRaWAN® di UNIDATA e all'intraprendente startup TreeVoice, è stato messo a punto un sistema innovativo in grado di valutare la stabilità degli alberi attraverso alcuni dispositivi che trasmettono i dati relativi al movimento degli alberi. Lo scopo della sperimentazione è quello di offrire informazioni per ridurre il rischio di danni connessi alla caduta degli alberi attraverso l'acquisizione di alcuni parametri chiave che vengono rilevati mediante uno specifico dispositivo installato sul tronco dell'albero. I dati rilevati vengono, quindi, trasmessi in tecnologia LoRaWAN tramite la rete di UNIDATA per passare poi dal cloud di UNIDATA al server applicativo di TreeVoice che elabora i dati e garantisce un controllo continuo, segnalando prontamente eventuali anomalie.
La fonte normativa del Mobility management aziendale è riconducibile alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del relativo decreto attuativo, del 12 maggio 2021, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 124 del 26 maggio dello stesso anno, che prevede la nomina del mobility manager aziendale e la redazione del piano spostamenti casa-lavoro dei dipendenti. Nel corso del 2023 Paolo Bianchi, già Risk & Sustainability Manager di UNIDATA, dopo opportuna formazione specifica è stato nominato Mobility Manager, al fine di procedere sotto la sua responsabilità alla creazione di un piano spostamenti casa-lavoro, con una survey che coinvolgerà, in forma anonimizzata, tutti i collaboratori delle tre sedi di Roma, Milano e Bari. Il documento, da produrre nel corso dell'esercizio 2024, varrà come output di assessment e punto di partenza, al fine di definire le possibili politiche utili alla ottimizzazione degli spostamenti e della scelta dei mezzi stessi utilizzati per il raggiungimento delle sedi operative, degli uffici e degli altri luoghi di lavoro o di incontro con clienti, fornitori e partner. Il tutto, naturalmente, sarà finalizzato esclusivamente ad una ottimizzazione in termini ambientali e sarà quindi svolta nel pieno rispetto della privacy di tutte le persone intervistate e coinvolte. Sia per la modalità (survey) che per la tematica, tale attività sarà svolta di concerto con la funzione HR e con la Responsabile della Compliance aziendale. Attività a carico del nominato Mobility Manager è la definizione del questionario, nel rispetto delle best practice diffuse a livello nazionale ed internazionale.



L'operatività di UNIDATA è garantita dall'utilizzo di energia proveniente sia di fonti rinnovabili che non rinnovabili. La flotta auto di UNIDATA necessaria alle attività commerciali, ai sopralluoghi e alle operazioni di installazione e manutenzione è composta da 82 autovetture suddivise come segue:
Nel 2023 è continuata l'attività di rinnovamento del parco auto con la sostituzione di veicoli a moto endotermico con veicoli ibridi o full electric. L'aumento sostanziale nel numero di automezzi è dovuto all'integrazione della flotta aziendale a seguito dell'acquisizione di TWT S.P.A.
| Benzina | Benzina Hybrid |
Plug -In Hybrid |
Diesel Hybrid |
Diesel | GPL | Metano | Elettrica | Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2021 | 3 | - | - | - | 30 | 9 | 2 | 0 | 44 |
| 2022 | 3 | 32 | 1 | 1 | 12 | 4 | 2 | 0 | 55 |
| 2023 | 2 | 43 | 16 | 2 | 11 | 6 | 1 | 1 | 82 |

L'operatività di UNIDATA è garantita dall'utilizzo di energia proveniente sia di fonti rinnovabili che non rinnovabili. Per quanto concerne l'energia elettrica consumata all'interno della sede per l'illuminazione, l'alimentazione delle apparecchiature d'ufficio, il riscaldamento, il raffreddamento dei locali e per l'alimentazione dei Data Center, questa viene in parte prodotta indoor dall'impianto fotovoltaico di cui UNIDATA è proprietaria e, per la restante parte, è fornita dall'azienda Dolomiti Energia S.p.a. L'aumento di consumi di energia provenienti da fonti è dovuto all'espansione della flotta aziendale a seguito dell'acquisizione di TWT S.P.A.
| 2022 | 2023 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Interno | Esterno | Interno | Esterno | ||||||
| Data Center sede distaccata |
Gruppi Elettroge ni |
POP | Flotta Auto | Data Center sede distaccata |
Gruppi Elettrogeni |
POP | Flotta Auto |
||
| Gasolio (lt) | - | ||||||||
| Benzina (lt) | 4.044 | 2.780 | |||||||
| Diesel (lt) | 19.533 | 22.626 | |||||||
| GPL (lt) | 690 | 6.039 | |||||||
| Metano | 4.677 | 825 | |||||||
| Hybrid Benzina (lt) | 22.565 | 37.327 | |||||||
| Hybrid Diesel (lt) | 2.503 | 1.268 | |||||||
| Plug-In Hybrid Benz (lt) |
3.364 | 16.285 | |||||||
| Energia Elettrica (KWh) |
135.348 | 82.543 | 0 | 0 | |||||
| TOTALE | 135.348 | 0 | 82.543 | 57.377 | 0 | 0 | 0 | 87.150 |




| Interno | Esterno | Interno | Esterno | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia | Ufficio & Data Center centrale |
Gruppi Elettroge ni |
POP | Flotta Auto | Ufficio & Data Center centrale |
Gruppi Elettrogeni |
POP | Flotta Auto |
|
| FONTI RINNOVABILI | Fotovoltaico (KWh) |
85.920 | 100.091 | 326.967 | |||||
| Energia Green (KWh) |
2.303.948 | 2.524.271 | |||||||
| TOTALE | 2.389.868 | 0 | 0 | 0 | 2.624.362 | 0 | 326.967 | 0 |


| Kg Co2 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | 2023 | ||||
| Gruppi elettrogeni | |||||||
| Carburante | 132,5 | 530 | 3.180[1] | 3.180[1] | |||
| Pompe di calore | |||||||
| Fluorurati | 321,2 | 547 | 547 | 547 | |||
| Parco auto | |||||||
| Benzina | 21.310 | 8.276,76 | 8.954,08 | 6.916,00 | |||
| Diesel | 120.828 | 97.701,79 | 59.225,41 | 46.479,00 | |||
| GPL | 25.111 | 28.592,68 | 14.291,50 | 9.364,00 | |||
| Metano | - | 3.799,00 | 8.444,80 | 1.589,00 | |||
| Hybrid Benzina | - | - | 71.363,58 | 140.267,00 | |||
| Hybrid Diesel | - | - | 6.528,20 | 5.998,00 | |||
| Plug-In Hybrid Benz | - | - | 3.101,23 | 15.083,00 | |||
| Totale Parco Auto | 167.249,00 | 138.370,23 | 171.908,80 | 225.696,00 |
Grazie al rinnovamento del parco auto tramite sostituzione dei mezzi tradizionali con veicoli ibridi, possiamo evidenziare come le emissioni per kilometro siano diminuite nonostante i km percorsi siano aumentati in maniera sensibile. Il valore di emissione per km è sensibilmente calato da 125,15 g/CO2 (2021) a 120,54 g/CO2 (2022) a 106,83 g/CO2 (2023) dato a supporto della validità nella sostituzione delle auto con modelli più sostenibili.
Tra le emissioni di gas serra di Scope 1, sono presenti, inoltre, gas antincendio inerti, i quali non emettono gas serra.

| Emissioni dirette di Gas Serra SCOPE 2 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Kg Co2 | |||||||
| 2020 2021 2022 2023 |
|||||||
| PoP & Data Center sede distaccata (no Portuense) |
|||||||
| Energia Elettrica | 42.627 | 56.882 | 76.579 | 87.607 | |||
| TOTALE Emissioni Scope 2 | 42.627 | 56.882 | 76.579 | 87.607 |


In riferimento alle sedi principali della Società, le emissioni indirette di gas a effetto serra di Scope 2 sono state totalmente eliminate mediante l'utilizzo dell'impianto fotovoltaico e l'utilizzo di energia totalmente green.
Attraversola fornituradi energiadapartedi Dolomiti S.p.A. e CVA ENERGIE, UNIDATA ha risparmiato all'ambiente l'immissione di ben 870.892 kg di Co2 per l'intero anno 2023 mentre TWT usufruendo dell'energia pulita del fornitore CVA ENERGIE evitando l'immissione di 447.860 kg di CO2 dalla data dell'acquisizione (1/3/2023).
Le uniche emissioni indirette di Scope 2 sono state generate dal consumo di energia elettrica derivante da fonti non rinnovabili, connesse all'utilizzo dei POP esterni e del Data Center della sede distaccata.

L'aumento esponenziale del traffico dati è una delle sfide ambientali chiave per il settore delle telecomunicazioni. La trasmissione dei dati necessita una quantità di energia elettrica sempre più elevata e ciò si ripercuote sull'aumento dei consumi e delle emissioni indirette di CO2 in atmosfera. Tale rischio viene mitigato da UNIDATA mediante la scelta di alimentare il proprio Data Center con energia totalmente green, proveniente da fonti rinnovabili. Il Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima 2030 è lo strumento nazionale che segna l'inizio del cambiamento nella politica energetica e ambientale del nostro Paese verso la decarbonizzazione. Il principale obiettivo prefissato è la riduzione delle emissioni di gas serra e UNIDATA sostiene tale obiettivo cercando di ridurre le proprie emissioni il più possibile.
In linea anche con il Green Deal europeo, supportando il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050, UNIDATA ha definito la propria strategia di risparmio energetico, l'impegno nell'utilizzo di fonti rinnovabili e l'attuazione di interventi volti al controllo delle proprie emissioni e impatti ambientali.
Tale rischio, viene inteso come rischio legato al mancato rispetto delle normative vigenti in materia di emissioni elettromagnetiche e/o acustiche, tutela dell'ambiente, ubicazione delle postazioni ed urbanistiche.
UNIDATA monitora e si impegna a mitigare tale rischio mediante l'attività di monitoraggio costante, svolto dai responsabili della progettazione della rete e dall'ufficio legale.
A tal proposito, UNIDATA ha provveduto all'acquisizione della certificazione UNI EN ISO 14001:2015 per formalizzare il proprio impegno nel rispetto delle normative di settore e allo sviluppo di metodi di autocontrollo, finalizzati al miglioramento continuo delle proprie prestazioni.



Rischi connessiacalamitànaturali (nubifragi, terremoti, esondazioni ecc.) Uno dei principali criteri di orientamento della politica di sostenibilità è la riduzione dei rischi ambientali. Particolarmente rilevante è il Rischio Naturale, inteso come il prodotto tra la probabilità che accada un fenomeno naturale potenzialmente pericoloso e il valore economico delle strutture presenti sul territorio stesso. La frequenza di tali calamità sta aumentando in virtù del Climate Change, con la manifestazione di eventi estremi che impattano, direttamente o indirettamente, sulla sicurezza delle strutture produttive e dei lavoratori.
Uno scenario così imprevedibile rende fondamentale assumere un comportamento di tipo adattivo: ogni evento catastrofico rappresenta per UNIDATA una lesson learned da cui trarre spunto per irrobustire le tecniche di progettazione e le misure preventive volte a rendere resiliente il parco impianti. In quest'ottica, assumono un ruolo cruciale il metodo e le informazioni estratte dalle analisi ex post degli eventi che permettono di definire processi e pratiche per la mitigazione di eventi simili in futuro.
Al fine di ridurre l'invasività degli interventi nelle città, ma soprattutto nei territori tutelati, i Systems responsabili della fase di scavo e di risanamento, utilizzeranno le procedure e le tecnologie più ecosostenibili attualmente a disposizione. In particolare, si fa riferimento alle mini-trincee tradizionali e mini-trincee ridotte, le quali, in modo efficiente e innovativo, permettono di minimizzare sia l'impatto ambientale che i disagi per la comunità; nello specifico, qualora le infrastrutture lo permetteranno, si applicheranno tecniche "no dig", ossia "senza scavo". Questo tipo di procedura è studiata per la posa di tubazioni e cavi interrati, mediante anche il recupero di infrastrutture esistenti. Si tratta, in ogni caso, di rischi indiretti riconducibili ai contratti di appalto di affidamento ai Systems esterni.





UNIDATA deve la sua crescita nei decenni, e la sua stessa nascita, allo slancio di interesse che da sempre caratterizza i fondatori e i principali protagonisti della sua storia. Ciò che più caratterizza UNIDATA è, ancora oggi, la curiosità e la seria dedizione verso le più rilevanti innovazioni tecnologiche. Nel 2023 le attività di Ricerca e Sviluppo hanno continuato a consolidarsi sempre di più sull'applicazione dell'intelligenza artificiale sulle serie storiche di dati acquisiti grazie alle reti IoT, con particolare attenzione all'applicazione di queste innovazioni alle Reti Idriche, con la visione di iniziare un processo di trasformazione della tradizionale infrastruttura idrica in una nuova Smart Grid intelligente. Sono stati sviluppati dei modelli neurali di clustering delle utenze idriche e di prediction dei consumi idrici.
Progetto H2020 ELEGANT(sEcure andseamLess EdGe-to-cloud ANalyTics) La soluzione di ELEGANT ha l'obiettivo di creare un ciclo continuo tra dispositivi e BigData/AI, che permetta al sistema centrale di distribuire dinamicamente intelligenza e capacità di data analytics anche ad oggetti periferici eterogeni a basso costo (concentratori di rete IoT e dispositivi). Per raggiungere questo risultato ELEGANT si propone di studiare e sviluppare metodi e strumenti innovativi, pensati per risolvere il problema della sempre più crescente complessità delle tecnologie software necessarie per creare e distribuire intelligenza in un processo "EdGe to cloud". Gli ambiti applicativi e i casi d'uso industriale sono quelli automobilistico, health, smart metering e video sorveglianza.
Il progetto è finanziato nell'ambito "ECOSISTEMI DELL'INNOVAZIONE Avviso pubblico n. 3277" all'interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - Missione 4 Istruzione e Ricerca - Componente 2 - Investimento 1.5, finanziato dall'Unione Europea - Next GenerationEU«. Il progetto della durata di 3 anni, iniziato a giugno 2022, vede UNIDATA impegnata nello SPOKE 1 (Ricerca ed Innovazione) e nel FLAGSHIP PROJECT 8 dedicato all' Intelligenza Artificiale USER CENTRIC, con una particolare focalizzazione all'utilizzo della AI e delle Tecnologie IoT, per un uso responsabile ed ottimizzato delle risorse idriche.
A fine dicembre 2023 la società si è aggiudicata un ulteriore bando per un progetto di ricerca e sviluppo, denominato "SPRINT", all'interno del progetto RESTART – "RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART" finanziato con fondi PNRR Missione 4 Componente 2 Investimento 1.3. Il ruolo di UNIDATA nel progetto, della durata di 18 mesi, sarà di sperimentare le applicazioni di intelligenza artificiale ed il Know-How generato dai centri di ricerca, in casi d'uso rilevanti che vedono le tecnologie IoT applicate alle infrastrutture idriche.
GRI 201-4, 3.3


Nello sviluppo dei sistemi IoT, così come nel progetto ELEGANT, UNIDATA si è focalizzata sulle reti LPWA LoraWan, con particolare attenzione all'incremento della sicurezza delle reti IoT, alla riduzione dei consumi di energia dei sistemi e per gestire in maniera ottimale lo spettro radio. Tra le diverse tecnologie disponibili per questo genere di soluzioni, UNIDATA ha scelto di puntare e di dedicare nello specifico le proprie attenzioni e i propri investimenti sulla tecnologia LoRa e sul relativo standard di rete LoRaWAN . Questa innovativa tecnologia consente, grazie ai profondi specifici vantaggi – quali, ad esempio, l'ampio raggio di copertura, la lunghissima durata delle batterie, la bidirezionalità della trasmissione dei dati e la significativa penetrazione deep indoor – di rendere le innumerevoli soluzioni IoT una realtà concreta e davvero conveniente. Si specifica che i marchi precedentemente indicati sono di titolarità di Semtech Corporation e la tecnologia LoRa è sviluppata e gestita da quest'ultima.
UNIDATA applica commercialmente nello smart metering dei consumi di acqua.
La società ha istituito, in seno all'organizzazione stessa, un gruppo di lavoro (UNIDATA Lab) composto da giovanissimi laureati e dottorandi, guidati da una figura a questo totalmente dedicata, impegnati nello studio, nel testing e nello sviluppo delle tecnologie wireless adatte all'Internet of Things (IoT). Il laboratorio si avvale della collaborazione con Università ed enti di ricerca quali l'università La Sapienza ed il CNIT (Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni). UNIDATA, sulla base di una convenzione stipulata con il Dipartimento di Management ai sensi del D.M. 351/2022 e 352/2022, cofinanzia una borsa di dottorato (38° Ciclo 2022-2025) sulla tematica "Impatto tecnico-economico del massive Internet of Things e dell'Intelligenza Artificiale nella creazione della smart grid idrica".
GRI 201-4, 3.3






La banda ultra-larga è la nuova imprescindibile frontiera della connettività e l'Italia sta guadagnando terreno in questa direzione, aggiornando le proprie infrastrutture: con i nuovi impianti, i dati sono veicolati da fasci di sottilissimi cavi in fibra di vetro e polimeri plastici e viaggiano più rapidamente attraverso impulsi luminosi. È questo, al momento, il modo più efficiente per collegarsi a Internet.
UNIDATA ha deciso di contribuire a questo processo implementando una rete di connettività che ha raggiunto intere aree cittadine, portando la connessione super veloce anche in territori che si trovavano in condizioni di digital divide, lontani cioè dalle maggiori forniture di connessione, serviti in modo insufficiente o addirittura esclusi dalla rete. L'infrastruttura messa a disposizione è tecnologicamente allineata alle ultime tendenze nel campo dei servizi di accesso a Internet ovvero il c.d. la NGAN (Next Generation Access Network) nota anche come Ultra internet, ovvero la fibra alla sua massima potenza, protagonista della nuova generazione di rete di telecomunicazioni.
La rete in fibra ottica totalmente di proprietà è una delle principali forze di UNIDATA, che le permette di garantire un servizio particolarmente affidabile; parte dei 6.400 km installati fino al 2023 viene inoltre concessa in dotazione ad altri operatori tramite contratti IRU. L'IRU (Indefeasible Right of Use, traduzione "diritto irrevocabile d'uso") è una forma contrattuale che permette di acquisire l'utilizzo esclusivo, non ristretto e non revocabile di una parte di un sistema di telecomunicazione, che per i contratti stipulati da UNIDATA ha la durata di 15 anni.

In termini di unità raggiunte, UNIDATA ha cablato complessivamente 280.157 Ui al 31.12.2023, rispetto alle 220.102 UI connesse alla fine dell'anno precedente.
L'obiettivo del biennio 2024 è quello di ampliare, con il cablaggio di ulteriori 16.643 unità, i PoP (Point of Presence) già presenti sul territorio, al fine di garantire la copertura del servizio all'intero bacino di utenza.


| forecast consuntivo |
|
|---|---|
| Consuntivo POP Obiettivo 2023 2023 |
|
| Arenula (RM_04) 6.200 7.401 |
|
| Castro Pretorio (RM_05) 21.000 25.135 |
|
| Malatesta (RM_11) 21.500 22.891 |
|
| Garbatella (RM_19) 800 267 |
|
| Primavalle (RM_28) 3.000 3.494 |
|
| Prati (RM_32) 800 867 |
|
| Totale 53.300 60.055 |

Composta ed integrata con diverse tecnologie, architetture infrastrutturali e licenze, la rete offre servizi di ultima generazione tra cui:
Scegliendo la banda ultra-larga delle reti NGAN, la società è in grado di offrire a tutte le utenze raggiunte dalla rete proprietaria, il massimo delle performance previste dall'architettura FTTH (Fiber to the Home) che rappresenta anche la forma di investimento più duratura.
Nel corso del tempo, UNIDATA ha realizzato e posto in servizio diversi Pop (Point of Presence) ovvero dei siti dove sono installati propri apparati di telecomunicazione. Questi apparati, utilizzando la tecnologia GPON (Gigabitcapable Passive Optical Network), sono in grado di fornire servizi di tipo FTTH sia alla gran parte del mercato delle PMI che ai residenziali.




Allo scopo di digitalizzare il Centro Italia e superare il digital divide è stata costituita Unifiber, un'azienda nata dalla collaborazione tra UNIDATA e CEBF.
L'attività di Unifiber si concentra sulla realizzazione di reti in fibra ottica di accesso passive di tipo FTTH (Fiber To The Home, al 100% in fibra) nelle aree "grigie" della regione Lazio e sulla vendita dell'accesso e dell'utilizzo delle reti ad altri operatori. Una volta conclusa l'infrastrutturazione della rete, UNIDATA avrà il diritto di utilizzarla, secondo gli accordi stabiliti con CEBF, in modalità pay-per-use, permettendole di raggiungere per prima utenti che fino a quel momento non avevano accesso alla banda ultraveloce.
Il 29 settembre 2022, UNIDATA e il Fondo Europeo Connecting Europe Broadband Fund o CEBF hanno sottoscritto un accordo integrativo che prevede il raddoppio delle Unità Immobiliari verranno raggiunte e un ulteriore investimento in termini economici da parte degli azionisti.
Il nuovo piano d'investimento di Unifiber prevede, complessivamente, il raggiungimento di 193.000 Unità Abitative e 8.000 Unità Business.
Nel 2023 sono già state raggiunte 55.460 Unità Immobiliari in diversi comuni della regione Lazio per un totale di 126.281. È previsto per il 2024, il raggiungimento di ulteriori 64.000 UI per un totale di 190.281 unità cablate al 31.12.2024.
Nella mappa i comuni che beneficeranno della costruzione della nuova rete. È importante sottolineare come, grazie a questo progetto, anche cittadini e imprese di piccoli comuni come Anguillara Sabazia, Bracciano e Palombara Sabina, possano usufruire di servizi innovativi e connessioni FTTH ad alta velocità fino a 1000 Megabit al secondo.




Nel corso del 2023 il Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) – composto da Boldyn Networks (capofila), UNIDATA, IFM e Cecchini – si è aggiudicato il contratto di concessione con il Comune di Roma per la realizzazione, gestione, conduzione e manutenzione delle infrastrutture 5G e Wi-Fi nel territorio di Roma Capitale. Il progetto #Roma5G è stato aggiudicato a mezzo di un Partenariato Pubblico Privato (PPP) e la relativa concessione avrà una durata di 25 anni. L'intero progetto prevede la copertura di tutte le linee della metropolitana, installazione di oltre 2.200 punti di propagazione del segnale per le small-cell, sviluppo della rete pubblica Wi-Fi con 850 punti di accesso in 100 piazze, installazione di 1.800 sensori IoT e 2.000 telecamere 5G per una capitale sempre più sicura e smart, anche in vista del prossimo Giubileo che si svolgerà nel 2025. Il progetto #Roma5G è inoltre concepito nel rispetto della sostenibilità ambientale, essendo basato sul sistema small-cell che prevede ridotti consumi energetici e basse emissioni elettromagnetiche.
Il progetto consentirà a Roma Capitale di dotarsi di un'infrastruttura tecnologica attraente per le Imprese, di nuovi servizi per cittadini e turisti e di diventare una vera Smart City. Con questo intervento di modernizzazione, si punta ad avere la piena connettività in tutti i punti nevralgici della Città, all'aumento della sicurezza pubblica grazie ai sistemi di videosorveglianza e all'abilitazione di un ampio portafoglio di servizi digitali, tra cui free Wi-Fi e sensori di controllo ambientale nei punti di maggior traffico.



Il Data Center di UNIDATA è stato pensato e realizzato per rispondere alle aspettative di chi lo utilizza e garantire il massimo della qualità. Il Data Center è collocato presso la sede principale, ed è caratterizzato da un'architettura che garantisce il mantenimento costante dell'attività energetica e di condizionamento al fine di assicurare la business continuity per tutti i clienti. UNIDATA garantisce oltre 40 ore continuative di servizio in caso di blackout, grazie ai due generatori diesel capaci di sostenere l'intero sistema.
La struttura del Data Center è ispirata alla norma di ridondanza n+n (Tier IV compliant): tutto è doppio a garanzia della continuità.
Il Data Center ha un Power Usage Effectiveness (PUE) ≤ 1,2
I servizi cloud
UNIDATA mette a disposizione dei propri clienti servizi di housing, hosting, server colocation, backup, disaster recovery, virtual Data Center e i più innovativi servizi di storage in Cloud.
Lo storage in Cloud di UNIDATA consente di creare il proprio Data Center dedicato, virtuale o fisico, per rinnovare l'infrastruttura IT dei clienti e migrare in Cloud con semplicità.
Per rispondere alle aspettative dei clienti più esigenti, la società garantisce:

L'obiettivo dei servizi offerti da UNIDATA è quello di dotare i propri clienti di sistemi Organizzativi, Procedurali, Tecnici e Tecnologici volti al monitoraggio, alla gestione e al mantenimento della sicurezza in azienda con la finalità di sensibilizzarne e migliorarne la conoscenza, di farne comprendere i rischi e di quantificarne l'aspetto economico. Questi sono elementi fondamentali ed abilitanti per la diffusione della cultura del dato e della sua sicurezza in tutte le sue fasi di vita.
UNIDATA, grazie alla sua infrastruttura IT e al know how tecnico e tecnologico, ha intenzione di realizzare, con l'aiuto di partner specializzati, ambienti e team dedicati al monitoraggio e alla gestione di incidenti in ambito di sicurezza fisica e perimetrale, sicurezza di rete e sicurezza cibernetica. Ciò prevede la creazione di tre tipologie di sale di controllo:
Il pacchetto di servizi SOC/NOC/CERT risponde all'esigenza di garantire un livello di sicurezza tale da ridurre i principali rischi a cui un'Organizzazione è esposta. Un approccio orientato alla security by design e by default consente alle imprese di aumentare il proprio vantaggio competitivo, assicurando un profilo di mercato affidabile e consentendo di accedere a bandi e gare con determinati requisiti di sicurezza. UNIDATA attua azioni mirate e puntuali di:
• redazione e aggiornamento di sistemi di gestione, processi e procedure in ambito di Security Governance, Risk Management e Compliance; • diffusione di una cultura della sicurezza mediante definizione di ruoli e responsabilità ed erogazione di sessioni di awareness e formazione.





UNIDATA è consapevole che, sviluppare una maggiore consapevolezza sull'importanza della centralità del cliente gioca un ruolo fondamentale nella crescita dell'impresa, ed il punto di partenza risiede nello spostare l'attenzione dai propri prodotti e servizi ai propri clienti e alle loro esigenze.
Tale approccio si è concretizzato nella la stesura di una Carta dei servizi , ovvero del documento che descrive gli standard di prestazione dei servizi erogati e le regole della relazione tra UNIDATA e i propri clienti, al fine di tutelarne i diritti nel modo migliore. L'informativa a tutela dei consumatori o Carta dei Servizi è stata redatta secondo quanto previsto dalla Direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 27/10/1994, relativa ai "Principi sull'erogazione dei servizi pubblici".
Attraverso la Carta dei Servizi, UNIDATA indica una serie di parametri di qualità dei servizi dalla medesima forniti che si impegna a garantire, permettendo ai clienti di verificarne l'effettiva realizzazione e, fornendo informazioni utili agli utenti per l'inoltro di segnalazioni, proposte, richieste di chiarimenti e reclami. Con la stesura e la pubblicazione di tale documento, UNIDATA dimostra di fondare il proprio business sulla relazione con i clienti e non sulla pura transazione. Ciò si traduce nell'utilizzo di un linguaggio semplice e non burocratico nella comunicazione destinata al pubblico. In particolare, anche al fine di garantire il principio di scelta, UNIDATA si avvale di procedure semplici, chiare ed equilibrate con riferimento alla stipula dei contratti di fornitura dei servizi, al recesso, alle modifiche contrattuali volte ad includere, ovvero ad escludere, la fornitura di un servizio supplementare o di prestazioni aggiuntive. La società assicura la piena e chiara informazione al pubblico circa le condizioni economiche, giuridiche e tecniche di prestazione dei servizi e si impegna a far uso degli strumenti più idonei per la comunicazione delle eventuali variazioni delle già menzionate condizioni. L'impegno principale della società è quello di assicurare che ogni informazione destinata agli utenti avvenga in conformità ai principi di trasparenza, chiarezza, tempestività e buona fede.

UNIDATA è consapevole che, sviluppare una maggiore consapevolezza sull'importanza della centralità del cliente gioca un ruolo fondamentale nella crescita dell'impresa, ed il punto di partenza risiede nello spostare l'attenzione dai propri prodotti e servizi ai propri clienti e alle loro esigenze.
UNIDATA sta conducendo un progetto di trasformazione digitale finalizzato al passaggio da azienda orienta al cliente ad azienda Cliente Centrica. Il progetto ha come obiettivi:
| La Customer Base | Tipologia cliente |
Numero clienti al 31/12/20 23 |
ARPU al 31/12/20 23 |
Numero clienti al 31/12/20 22 |
ARPU al 31/12/20 22 |
|---|---|---|---|---|---|
| Consumer UNIDATA |
18.327 | 22 | 13.921 | 23 | |
| Business UNIDATA |
2.253 | 374 | 2.063 | 370 | |
| Business TWT | 2.557 | 359 | 2.308 | 342 |




UNIDATA si impegna a garantire i parametri di qualità previsti dalle norme vigenti, con particolare riferimento a quanto disposto, ove applicabile, dalle delibere dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.
Per monitorare e gestire adeguatamente gli indicatori di performance, l'azienda aggiorna ogni anno gli standard di qualità da perseguire nell'erogazione dei propri servizi e li comunica agli utenti. UNIDATA pubblica sul proprio sito web i resoconti semestrali dei KPI tecnici monitorati ed una relazione annuale con i risultati raggiunti.
| 2021 | 2022 | 2023 | |||
|---|---|---|---|---|---|
| Tempo di Attivazione | Ordini di prima attivazione relativi a un servizio di accesso a banda larga a Internet rivolto allo stesso operatore che fornisce il servizio di accesso diretto per una linea telefonica già attiva |
Percentuale degli ordini validi completati entro il termine massimo contrattuale previsto |
92,00% | 92,85% | 89,30% |
| Media giorni solari | 33,40 | 29,51 | 32,7 | ||
| Ordini di prima attivazione relativi a un servizio di accesso a banda larga a Internet diverso da quello che fornisce il servizio di accesso diretto per una |
Percentuale degli ordini validi completati entro il termine massimo contrattuale previsto |
93,50% | 98,29% | 89,61% | |
| linea telefonica già attiva | Media giorni solari | 29,20 | 26,66 | 23,2 | |
| Ordini di variazione dell'operatore che fornisce il servizio di accesso a Internet per la una linea in cui è già attivo il servizio di accesso a banda larga |
Percentuale degli ordini validi completati entro il termine massimo contrattuale previsto |
96,60% | 78,57% | 84,30% | |
| a Internet | Media giorni solari | 13,80 | 29,64 | 18,8 | |
| Per servizi di accesso a banda larga Wireless | Percentuale degli ordini validi completati entro il termine massimo contrattuale previsto |
93,00% | 77,78% | 100% | |
| Media giorni solari | 37,20 | 28,98 | 25,1 | ||
| Tasso di Malfunzionamento | a) Servizio realizzato con strutture proprie o Unbundling | Tasso di malfunzionamento | 1,16% | 2,43% | 3,10% |
| b) Servizio realizzato utilizzando servizi wholesale | Tasso di malfunzionamento | 2,80% | 4,29% | 4,00% | |
| Tempo di riparazione dei malfunzionamenti |
a) Servizio realizzato con strutture proprie o Unbundling | Percentuale delle riparazioni del malfunzionamento completate entro il tempo massimo contrattuale previsto |
95,30% | 95,11% | 87,30% |
| Tempo medio di riparazione (Ore comprese quelle non lavorative) | 18,80 | 25,02 | 33,50 | ||
| b) Servizio realizzato utilizzando servizi wholesale | Percentuale delle riparazioni del malfunzionamento completate entro il tempo massimo contrattuale previsto |
64,80% | 89,18% | 82,80% | |
| Tempo medio di riparazione (Ore comprese quelle non lavorative) | 47,60 | 30,92 | 40,45 | ||
| Tempo di risposta alle chiamate ai servizi di assistenza clienti dell'operatore |
Tempo totale di risposta dell'operatore umano | Tempo medio di risposta alle chiamate entranti (secondi) | 25,10 | 25,10 | 7,8 |
| Percentuale di chiamate entranti in cui il tempo di risposta è inferiore a 20 secondi |
88,60% | 88,60% | 82,30% | ||
| Addebiti contestati | Percentuale di fatture per cui l'utente ha reclamato | Rapporto tra il numero dei reclami ricevuti nel periodo considerato e il numero di fatture emesse |
0,14% | 0,15% | 0,85% |
In considerazione degli alti tassi di crescita del segmento consumer e del relativo impatto sulle risorse interne operanti nel settore del Customer Service, nel corso del 2022 UNIDATA ha iniziato il percorso di esternalizzazione del Customer Service Consumer che è stato ultimato nel corso del 2023. Tale processo ha focalizzato l'attenzione delle risorse interne di Customer Service alle richieste di assistenza del segmento "Corporate" a più alto valore e ha delegato la gestione delle chiamate di Customer Service di 1° livello a CloudCare S.p.A quale azienda specializzata nella gestione di tali attività.
Per assicurare una corretta e più efficiente gestione end-to-end del cliente, è stato effettuato il trasferimento della gestione di Customer Service di 2° livello (help desk) sempre a Cloud Care S.p.A..
Attraverso questa ripartizione:
• Customer Service "interno" focalizzato su segmento Corporate
• Customer Service "in outsourcing" focalizzato su segmento Consumer L'azienda ha assicurato una corretta gestione della scala crescente delle operations relative alle esigenze del Cliente.
La tabella riporta i principali indicatori di performance del call center (ex art. 5, comma 1, lett. b) della delibera n. 79/09/CSP del 14 maggio 2009)
| e | Denominazione indicatore | Misura | Unità di misura |
Valore rilevato |
|---|---|---|---|---|
| er di e le a ce di |
1 - tempo minimo di navigazione per accedere alla scelta di parlare con un addetto, allo scopo di presentare un reclamo, ossia intervallo di tempo tra il momento in cui viene completata correttamente la selezione del numero di assistenza e l'istante in cui può essere selezionata dall'utente la scelta di parlare con un addetto per presentare un reclamo |
media, pesata rispetto alla permanenza di ciascun IVR nel semestre, dei tempi minimi di accesso nell'IVR alla scelta 'operatore umano" per presentare un reclamo |
secondi | 41 |
| è ್ರಾಂ |
2 - tempo di risposta dell'addetto dopo la selezione da parte dell'utente della relativa scelta, ossia intervallo di tempo tra il momento in cui viene selezionata |
a) tempo medio di risposta alle chiamate entranti |
secondi | 7,8 |
| dall'utente chiamante la scelta "addetto" all'interno del sistema interattivo di risposta (IVR) di assistenza e l'istante in cui l'addetto risponde all'utente per fornire il servizio richiesto |
ם percentuale di chiamate entranti in cui il tempo di nsposta è inferiore a 20 secondi |
% | 88,60 | |
| le rt. |
3 - percentuale di reclami che vengono risolti senza che l'utente abbia la necessità di effettuare, sullo stesso reclamo, ultenori chiamate al numero di assistenza |
Percentuale | % | 89,3 |




In tale ottica, vengono promosse condizioni di lavoro dignitose e messe in atto la parità dei sessi, sia in termini di retribuzione che di trattamento delle competenze, ponendo l'Inclusività come fondamento delle scelte economiche e sociali. UNIDATA pone inoltre l'attenzione ai suoi dipendenti garantendo il lavoro flessibile con l'introduzione di un giorno a settimana di smart working a turno per singola funzione ed ha accolto la richiesta dei rappresentanti sindacali per l'erogazione di ticket restaurant mensili.
In qualità di provider di servizi internet, UNIDATA è da sempre in prima linea per superare il digital divide e, in qualità di sviluppatore dei più importanti sistemi di telecomunicazione, è attore principale della digital transition.
UNIDATA dimostra il proprio impegno sociale partecipando attivamente a diverse iniziative rivolte alla comunità:
• Dal 2018 mette a disposizione gratuitamente la sua infrastruttura di connettività alla "Grande Casa di Peter Pan", un polo di accoglienza al servizio dei
nuovo impianto di illuminazione pubblica, si è provveduto a rinnovare la pavimentazione, a sistemare i tombini e le caditoie, risolvendo così problemi legati


L'ampliamento della dimensione sociale della sostenibilità in un'azienda ha un impatto significativo su tutti gli aspetti della sua organizzazione. Creare relazioni sostenibili con tutti i soggetti interessati all'attività aziendale, affiancando alla responsabilità economica anche una responsabilità sociale, porterà alla promozione di valori condivisi dall'impresa e dalle persone per la tutela del territorio e dell'ambiente. Il Gruppo TWT ha posto negli anni maggiore attenzione allo sviluppo delle comunità, avviando importanti iniziative, di seguito elencate:
• sostiene l'associazione Save the Children supportando la campagna "Riscriviamo il futuro" in favore dei bambini e delle famiglie più in difficoltà in Italia in seguito alla diffusione del Coronavirus e la Onlus Wamba e Athena associazione che supporta i bambini affetti da SMA (atrofia muscolare spinale),
• finanzia un progetto artistico e sociale, volto alla sensibilizzazione delle persone sul tema dell'inquinamento da materie plastiche nelle acque, partito il 25
• aderisce alle campagne di raccolta fondi per fini benefici di utilità sociale tramite le numerazioni solidali 455XY, come da Codice di Autoregolamentazione per la gestione dei numeri solidali sottoscritto insieme agli altri principali Operatori nazionali. È un progetto nato nel 2014, quando i principali gestori di telecomunicazioni hanno aderito al Protocollo d'intesa con il Dipartimento della Protezione Civile, definendo una procedura di attivazione immediata e di




Rischi legati alle rilevazionidinonconformità allenormativeregolatorie e aicambiamentidelquadronormativodi riferimento
La normativa del settore delle Telecomunicazioni, ed in particolare quella inerente alla Fibra Ottica, è in continua evoluzione. La necessità per l'Italia di rimettersi in gara sul fronte della banda larga sta spingendo le istituzioni ad un'accelerazione dal punto di vista normativo, con particolare attenzione alle semplificazioni per la posa in opera della fibra ottica. Le nuove norme, a partire dal Dlgs 33/2016 che attua la direttiva europea 61/2014 "Decreto Fibra Ottica", puntano, infatti, a facilitare l'installazione di reti di comunicazione elettronica ad alta velocità, promuovendo l'uso condiviso dell'infrastruttura fisica esistente e l'utilizzo delle nuove tecnologie in materia di scavo, meno invasive e onerose.
Tale orientamento è confermato dal decreto-legge n. 76 del 2020, che ha introdotto ulteriori interventi di semplificazione per il dispiegamento delle reti. La norma in oggetto dispone che, alle imprese fornitrici di reti e servizi di comunicazioni elettroniche, sia consentito effettuare gli interventi di scavo, installazione e manutenzione di reti di comunicazione in fibra ottica mediante la sola presentazione di segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) all'amministrazione locale competente e agli organismi competenti a effettuare i controlli.
Il decreto-legge n. 76 fa riferimento alle previsioni del decreto-legge n.18 del 2020, che permetteva, alle imprese di fornitura di reti e servizi di comunicazioni elettroniche, di svolgere ogni utile iniziativa atta a potenziare le infrastrutture, a garantire il funzionamento delle reti e l'operatività e continuità dei servizi, anche durante il periodo di emergenza epidemiologica da SARS-CoV-2.
L'esigenza di conseguire gli obiettivi europei relativi alle connessioni in banda larga e ultra-larga, che richiedono la cablatura di almeno il 50% delle unità immobiliari, spinge il nostro Paese ad investire sullo sviluppo di infrastrutture in Fibra Ottica, tramutando in opportunità e non in rischi i nuovi interventi normativi. Al fine di testimoniare l'affidabilità dei propri servizi, la società ricorre a certificazioni rilasciate da soggetti terzi. In particolare, UNIDATA ha conseguito la Certificazione ISO 9001:2015 relativa alle qualità delle architetture, ISO 27001:2013, relativa al sistema di gestione della sicurezza delle informazioni, ed ha ottenuto nel corso del 2021 la Certificazione ISO 14001:2015, relativa alla gestione ambientale delle organizzazioni. E' in corso di ottenimento la certificazione UNI EN ISO 45001:2023 - Sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro.
GRI 2-16, 2-27, 3-3
La prosperità delle aziende non si basa più su parametri esclusivamente finanziari, ma è strettamente connessa a valori come: la reputazione, il brand, la qualità e la quantità di capitale intellettuale, il rispetto dell'ecosistema naturale e dei diritti umani e sociali. La reputazione è un fattore determinante nel successo dell'azienda: i mezzi di comunicazione, al verificarsi di determinati eventi, hanno una cassa di risonanza tale da determinare un danno reputazionale, che può generare la contrazione del volume dei profitti e del valore del marchio. UNIDATA sarà proattiva con le comunità locali al fine di identificare le esigenze maggiormente rilevanti, da integrare in piani d'azione strutturati, monitorandone costantemente l'attuazione, al fine di prevenire rischi reputazionali ed operativi.
Nell'ambito della propria operatività, la Società è esposta ad alcuni rischi quali:
• tempi eccessivamente lunghi per lo svolgimento degli iter amministrativi necessari per l'ottenimento delle autorizzazioni da parte delle amministrazioni locali
• costi eccessivamente onerosi per l'ottenimento di tali autorizzazioni e, in generale, per la realizzazione dei progetti di rete previsti nel piano di sviluppo. Il verificarsi delle già menzionate circostanze potrebbe inoltre compromettere l'esito degli investimenti in essere o futuri della Società, con una conseguente



GRI 2-16, 2-27, 3-3



Rischi connessi alla raccolta, conservazione e trattamento di dati personali
Nello svolgimento della propria attività, UNIDATA raccoglie, conserva e tratta i dati dei propri clienti, dipendenti e fornitori, con l'obbligo di attenersi alle vigenti disposizioni normative e regolamentari in materia di tutela dei dati personali. Nonostante UNIDATA abbia adottato protocolli di sicurezza volti ad evitare determinate criticità, la Società resta comunque esposta al rischio alto che i dati personali siano danneggiati, perduti, ovvero sottratti, divulgati o trattati per finalità diverse da quelle autorizzate dalla clientela, anche ad opera di soggetti non autorizzati. Il verificarsi degli eventi sopracitati, anche a seguito di attacchi di hacker, avrebbe un impatto negativo sull'attività dell'Emittente, in termini finanziari, patrimoniali e, con particolare riferimento ai servizi Cloud, in termini reputazionali.
Il business della società implica la realizzazione di scavi, il posizionamento di antenne e cavi, il contatto con cavi elettrici ed altre fattispecie che possono mettere a repentaglio la sicurezza dei propri dipendenti e collaboratori.
Nonostante UNIDATA rispetti le normative vigenti sulla sicurezza sul lavoro, preveda programmi di formazione del personale e adoperi particolari cautele per lo svolgimento delle menzionate attività, potrebbero verificarsi infortuni sul posto di lavoro, anche di notevole rilievo. Il verificarsi di tali eventi, oltre alla possibilità di far sorgere contenziosi e danni di immagine della società, potrebbe pregiudicare il regolare svolgimento del business con conseguenti ricadute significative sulla situazione economica, finanziaria e patrimoniale della stessa.
GRI 2-16, 2-27, 3-3

UNIDATA ha definito con chiarezza l'insieme dei valori che condivide e persegue nei confronti delle proprie risorse, sancendoli all'interno del proprio Codice Etico.
Tra i diversi valori, rivestono fondamentale importanza i principi volti al rispetto e alla tutela della persona, nonché quelli relativi alla salute e sicurezza sul lavoro. Le politiche praticate nella gestione delle risorse umane sono improntate alla valorizzazione della personalità e della professionalità di ciascun individuo, in un contesto lavorativo ispirato al rifiuto di ogni forma di discriminazione o molestia. Per migliorare gli aspetti di cooperazione interna e comunicazione ed accrescere le soft skill del personale, la società ha approvato nel corso del 2022 un piano strategico di formazione rivolto a tutto il personale dell'organizzazione. Nel corso del 2023 si è svolto l'assesment sulle risorse dell'area commerciale e quello sulle key people di prima e seconda linea.
Il piano di formazione 2022-2024, prevede di mantenere le competenze esistenti all'interno del contesto organizzativo, sviluppare nuove competenze, riqualificare le competenze esistenti allo scopo di:
• aumentare, nelle risorse umane, la consapevolezza del proprio apporto nel contribuire al raggiungimento degli obiettivi e delle strategie dell'organizzazione;


• sostenere le competenze funzionali al perseguimento di nuove opportunità di business. UNIDATA, inoltre, si impegna ad offrire pari opportunità di lavoro senza discriminazioni di etnia, sesso, età, condizioni personali e sociali, credo religioso e politico, al fine di assicurare ai propri dipendenti un trattamento equo e meritocratico. La società garantisce che i propri dipendenti non siano assoggettati ad alcun vincolo derivante da differenze di genere all'interno dei percorsi di sviluppo e formazione degli stessi. Per dare attuazione agli impegni assunti, la società ha rinnovato anche per il 2023 la cosiddetta "Carta per le pari opportunità" , un'iniziativa promossa dalla Commissione Europea e patrocinata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, volta alla "diffusione di una cultura aziendale e di politiche inclusive, libere da discriminazioni e pregiudizi, capaci di valorizzare i talenti in tutta la loro diversità".


GRI 2-7, GRI 405-1
| INQUADRAMENTO (Ripartizione per genere ed inquadramento) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2022 | 2023 | |||||
| Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | |
| Dirigenti | 2 | - | 2 | 5 | 1 | 6 |
| Quadri | 3 | - | 3 | 15 | 6 | 21 |
| Impiegati | 63 | 24 | 87 | 126 | 54 | 180 |
| Operai | 10 | - | 10 | 12 | 12 | |
| 78 | 24 | 102 | 158 | 61 | 219 |

| INQUADRAMENTO (Ripartizione per inquadramento ed età) | |
|---|---|
| ------------------------------------------------------- | -- |
| 2022 | 2023 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| <30 | 30-50 | >50 | Totale | <30 | 30-50 | >50 | Totale | |
| Dirigenti | - | - | 2 | 2 | - | - | 6 | 6 |
| Quadri | - | 2 | 1 | 3 | - | 11 | 10 | 21 |
| Impiegati | 16 | 51 | 20 | 87 | 29 | 119 | 32 | 180 |
| Operai | - | - | 10 | 10 | 2 | 10 | - | 12 |
| 16 | 53 | 33 | 102 | 31 | 140 | 48 | 219 |



| 2022 | 2023 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Uomini | Donne | Generale | Uomini | Donne | Generale | ||
| Età | 39 | 46 | 41 | 40 | 45 | 42 | |
| Media |

GRI 2-7, GRI 401-1
| TURNOVER ENTRATA 2023 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| età | <30 anni |
30-50 anni |
>50 anni |
Totale | % Turnover |
| Uomini | 7 | 12 | 4 | 23 | 11% |
| Donne | 2 | 2 | 1 | 5 | 2% |
| Totale | 9 | 14 | 5 | 28 | 13% |
| % Turnover |
4,31% | 6,70% | 2,39% | 13,40% |


| TURNOVER USCITA 2023 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| età | <30 anni |
30-50 anni |
>50 anni |
Totale | % |
| Uomini | 7 | 8 | 3 | 18 | 9% |
| Donne | 3 | 5 | 1 | 9 | 4% |
| Totale | 10 | 13 | 4 | 27 | 13% |
| % Turnover |
4,78% | 6,22% | 1,91% | 12,92% |



GRI 2-7, GRI 405-1



| Tipologia contrattuale | 219 |
|---|---|
| Somministrazione - T.determinato |
1 |
| Somministrazione - T.Indeterminato |
3 |
| Somministrazione - Apprendistato |
3 |
| Stage | 1 |
| Apprendistato | 15 |
| T.Indeterminato | 195 |
| T.Determinato | 1 |
| Categorie protette | 11 |
|---|---|
| Cat.Protette - somministrazione |
2 |
| Cat.Protette - dirette |
9 |





GRI 403-5, GRI 404-2
| FORMAZIONE (ore totali per materia) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| MATERIA | 2022 | 2023 | |||
| Salute e Sicurezza dei Lavoratori | 88 | 456 | |||
| IpV6 | 36 | ||||
| Sicurezza in ambiente Fortinet | 36 | ||||
| Soft skills (PM, comunicazione, leadership) | 24 | ||||
| Aggiornameno norme ISO | 4 | ||||
| Totale | 88 | 556 |

UNIDATA tutela l'integrità morale e fisica dei propri dipendenti e collaboratori, impegnandosi a diffondere una cultura della salute e sicurezza sul lavoro che tenda a sensibilizzare il personale sui rischi correlati alle attività svolte e a promuovere comportamenti responsabili. Sono adottate tutte le misure di sicurezza richieste dall'evoluzione tecnologica per garantire un ambiente lavorativo sicuro e salubre, nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di prevenzione e protezione.
Il testo che unisce tutta la normativa di riferimento è il Testo Unico della Sicurezza sul lavoro, conosciuto anche come D. Lgs. 81/2008, il quale ha introdotto il tema della valutazione dei rischi come "adempimento di assoluta centralità" e che "deve riguardare tutti i rischi per la sicurezza e salute dei lavoratori compresi quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari".
I rischi specifici connessi all'azienda e ai suoi lavoratori sono formalizzati nel documento di valutazione dei rischi (DVR). Esso deve essere costantemente aggiornato e contenere:
• il programma delle misure che dovranno migliorare nel tempo i livelli di sicurezza così come le procedure per l'attuazione delle misure da realizzare, insieme ai ruoli all'interno dell'azienda di chi se ne deve occupare. Queste possono essere solo persone che hanno adeguate competenze e poteri.

In linea con quanto stabilisce il testo unico, UNIDATA ha redatto in data 6 giugno 2015 il primo Documento di Valutazione che tratta dei Rischi connessi al Cablaggio e la Manutenzione di reti in fibra ottica già installate in pozzetti o in cabine lungo reti stradali. Tale documento è stato revisionato e aggiornato in data 08 aprile 2021.
Il Responsabile del servizio prevenzione e protezione (RSPP) è l'Ing. Pietro Marco Picierro e la figura del Rappresentante dei lavoratori per la Sicurezza (RLS) è ricoperta dal Sig. Maurizio Cosentino.
Nel 2023 è stata effettuata formazione su Salute e Sicurezza del Lavoro per 456 ore. Nessun incidente sul lavoro è stato registrato nel periodo 2019-2023.




GRI 2-9, 405-1
Paolo Bianchi
Consigliere

Stefania Argentieri Piuma Consigliere Indipendente


Auditor

Presidente





Roberto Giacometti CFO & Investor Relations Officer
Sergio Beretta Mambro interno
Maria Teresa Colacino


Michele Ciuffi Membro esterno

GRI 2-9, 2-11, 405-1
Il sistema di governo societario di UNIDATA è strutturato secondo il modello tradizionale di amministrazione e controllo e si caratterizza per la presenza degli organi di seguito indicati:
• l'Assembleadegli Azionisti, quale espressione dell'interesse della generalità degli azionisti, esprime, attraverso le proprie deliberazioni, la volontà sociale; • il Consiglio di Amministrazione, organo investito dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria della Società, con facoltà di compiere tutti gli


• il Collegio Sindacale, organo indipendente preposto a vigilare sull'osservanza della legge e dello Statuto sociale, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione e sull'adeguatezza dell'assetto organizzativo, amministrativo e contabile adottato dalla Società. La Società applica i criteri di diversità, anche di genere, previsti dalla normativa vigente, nella composizione del Consiglio di Amministrazione, nel rispetto dell'obiettivo prioritario di assicurare adeguata competenza e professionalità dei suoi membri, tanto al momento della nomina, quanto nel corso del mandato. L'attuale composizione del Consiglio di Amministrazione continua ad essere conforme alla normativa anche alla luce del novellato comma 1-ter dell'art. 147-ter del TUF, secondo cui almeno due quinti degli amministratori eletti in seno al Consiglio di Amministrazione devono appartenere al genere meno rappresentato. I Consiglieri in carica alla data attuale sono dotati di adeguate competenze manageriali e professionali, anche internazionali, e la composizione dei Comitati interni al Consiglio ha assicurato la presenza di amministratori in possesso delle specifiche competenze indicate dalla normativa e dal Codice di Corporate Governance. La preparazione dei consiglieri spazia dalle materie economiche, giuridiche, finanziarie e gestionali organizzative, a quelle più specificatamente inerenti al business della Società e del Gruppo. I relativi curriculum sono allegati alla Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari relativa all'esercizio 2023 pubblicata sul sito internet della Società e alla quale si rimanda per ogni altro ulteriore approfondimento.
| COMPOSIZIONE GOVERNANCE | 2022 | 2023 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | |
| Management | 5 | - | 5 | 5 | 1 | 6 |
| Consiglio di amministrazione | 5 | 2 | 7 | 4 | 3 | 7 |
| Collegio sindacale | 3 | 2 | 5 | 2 | 1 | 3 |
| TOTALE | 13 | 4 | 17 | 11 | 5 | 16 |





Il Modello Organizzativo è stato adottato per la prima volta da UNIDATA Spa con delibera del Consiglio di Amministrazione in data 30 giugno 2009 e successivamente integrato con delibera del Consiglio di Amministrazione in data 18 marzo 2014, 30 maggio 2019 e 14 aprile 2021. In data 30 gennaio 2023 il CDA di UNIDATA ha approvato la nuova versione del Modello Organizzativo il cui aggiornamento si è reso necessario a causa dei cambiamenti organizzativi aziendali, della trasformazione della società in società Benefit e dall'inserimento nel D.lgs 231/2001, da parte del legislatore, di nuove ipotesi di reato.
L' Organismo di Vigilanza, sulle base delle indicazioni contenute negli articoli 6 e 7 del decreto 231/2001, ha provveduto nel corso del 2023 a:
• a supportare la società all'avvio della pratica telematica per la richiesta del Rating di legalità, strumento per le imprese introdotto in Italia nel 2012 dall'AGCM

Nel corso dell'anno 2023 l'Organismo di Vigilanza non ha ricevuto alcuna segnalazione di commissione o di tentativi di commissione di uno dei reati contemplati dal D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231, ovvero di violazione o elusione fraudolenta del Modello Organizzativo di "UNIDATA Spa", ovvero di segnalazioni circostanziate di condotte illecite non conformi a quanto stabilito dal Codice Etico e dal Modello Organizzativi 231 di "UNIDATA Spa".



La funzione compito di verificare, in via continuativa e in relazione a specifiche necessità, l'operatività e l'idoneità del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, attraverso un piano annuale di audit, approvato dal Consiglio di Amministrazione. Assicura l'esecuzione del Piano di Audit e dei relativi singoli interventi; relaziona, almeno su base annuale, in merito ai risultati delle verifiche effettuate. Definisce inoltre, in accordo con la Funzione Risk & Assurance Management, la documentazione inerente al processo di valutazione e misurazione dei rischi aziendali.
Il Codice Etico formalizza l'insieme dei valori essenziali, degli standard di riferimento e delle norme di condotta dell'azienda. Esso fissa i principi vincolanti senza alcuna eccezione - per tutti gli esponenti aziendali, per il personale dipendente e per qualsiasi altro soggetto che agisca, direttamente o indirettamente, in nome e per conto della Società. In un contesto in continua evoluzione dove l'attenzione all'etica rappresenta un valore fondamentale l'implementazione del Codice Etico assume una rilevanza strategica.
UNIDATA prescrive, a tutti i soggetti che collaborano con la stessa, l'osservanza e la massima diffusione del codice e si impegna, come dimostrato finora, al continuo monitoraggio della compatibilità con l'evoluzione della realtà normativa di riferimento. La fruibilità del documento da parte degli utenti è assicurata dalla pubblicazione sul sito istituzionale della società, all'indirizzo www.unidata.it, nella area dedicata all' "etica aziendale".
E' strumento per le imprese introdotto in Italia nel 2012 dall' Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM). L'istituzione di tale rating ha lo scopo, da parte della Autorità, di promuovere principi di comportamento etico in ambito aziendale tramite l'assegnazione di un "riconoscimento" - misurato in "stellette" - indicativo del rispetto della legalità da parte delle imprese che ne abbiano fatto richiesta e, più in generale, del grado di attenzione riposto nella corretta gestione del proprio business.
57 Il 14 dicembre 2023 il CDA ha adottato la procedura "whistleblowing policy" per la gestione delle segnalazioni e le azioni previste a tutela di coloro che segnalano fatti illeciti e irregolarità. Il sistema di Whistleblowing è lo strumento mediante il quale viene garantita tutela a chi segnala non conformità in buona fede rispetto di quanto indicato nella Direttiva Europea n. 1937/2019 e recepita con il D.lgs n. 24 del 10 marzo 2023. L'obiettivo che lo strumento si propone è quello di prevenire la realizzazione di irregolarità all'interno dell'organizzazione, ma anche quello di coinvolgere tutti gli Stakeholders in un'attività di contrasto della non compliance, attraverso una partecipazione attiva e responsabile. La procedura è implementata attraverso la piattaforma EQS lntegrity Une.

L'AGCM nel corso dell'adunanza del 21 marzo 2023, esaminata la domanda per l'attribuzione del Rating di legalità depositata da UNIDATA S.p.A., ha deliberato – sulla base delle dichiarazioni rese e delle valutazioni effettuate - il punteggio: **+

In materia di trattamento dei dati personali UNIDATA:
nonché dei dati di traffico telefonico e telematico. L'archiviazione è prevista per l'adempimento delle c.d. prestazioni di giustizia obbligatorie ai sensi dell'art.
In materia di Sicurezza Informatica, UNIDATA:
• adotta un Sistema di Gestione della Sicurezza delle Informazioni che si uniforma agli standard previsti dalla normativa ISO/IEC 27001, con estensione 27017


Dal 2021 UNIDATA ha sviluppato il proprio progetto di Enterprise Risk Management (ERM) volto alla gestione completa ed integrata dei rischi, mediante attività sistematiche quali identificazione, misurazione, valutazione, trattamento del rischio. Gli standard di riferimento per l'elaborazione del modello di ERM valido per UNIDATA sono:
Le Minacce aventi una maggiore Frequenza di accadimento appartengono alla categoria IT/Cyber, Legal/Compliance, Fornitori e Reputazionale. In particolare, riguardano:
L'indice Medio di Frequenza di accadimento delle Minacce complessivo per UNIDATA presenta un quadro generale che rileva un'incidenza "Bassa" degli eventi analizzati.
le maggiori vulnerabilità riguardano:




Le Minacce che sono risultate con un livello d'Impatto rilevante appartengono alle categorie di Minacce:
saturazione di infrastrutture di rete e all'indisponibilità di stretti sostituti in riferimento ad acquisti e forniture/fornitori unici in ambito installazione delle forniture. In merito ai clienti business/PA, la valutazione è stata fatta considerando come UNIDATA abbia una percentuale di clienti business/PA pari all'incirca all'85% del totale, ed una riduzione degli stessi risulterebbe in costi molto alti sia a livello finanziario che a livello di gestione del personale interno, in quanto i dipendenti di UNIDATA sono principalmente qualificati per la gestione del settore business piuttosto che residenziale. In merito alla riduzione dell'attività di installazione di infrastrutture per la rete, si è valutato come l'attività di UNIDATA si concentri principalmente sulla realizzazione di tali infrastrutture e di come il livello di saturazione delle stesse a livello nazionale sia ormai un dato consolidato. Tale evenienza, nel lungo termine,
• Fornitori e Requisiti Contrattuali: la Minaccia relativa all'indisponibilità di stretti sostituti in riferimento ad acquisti e forniture/fornitori unici in ambito installazione delle forniture, in quanto tali fornitori, soprattutto in seguito al PNRR, potrebbero risultare sempre più difficili da reperire. Ciò potrebbe facilmente comportare un aumento dei costi per via dell'aumento della domanda. I problemi rilevati, quindi, riguardano il mantenimento dei partner
stimata considerando la quotazione in borsa di UNIDATA e gli obblighi normativi di riferimento, compresi regolamenti interni, che aumentano l'Impatto potenziale di tale Minaccia, soprattutto sulle categorie di Compliance e Reputazionale, qualora un elemento di spicco dell'azienda venisse coinvolto in






• Capitale Umano: la minaccia potrebbe rivelarsi nell'assenza per motivi di salute una percentuale significativa di risorse umane. La presente valutazione è stata stimata considerando come questa Minaccia avrebbe un Impatto potenzialmente critico per tutte le categorie di Impatti considerate. Tuttavia, si evidenzia come UNIDATA, nel corso della recente crisi pandemica, non abbia riscontrato Impatti penalizzanti sotto questo profilo in ottica di continuità operativa. L'indice Medio di Impatto complessivo per UNIDATA presenta un quadro generale che rileva livello di Impatto "Medio" per l'Organizzazione.
L'esito della Valutazione del Rischio relativa al contesto di riferimento di UNIDATA rileva un livello complessivo di Rischio "Medio-Alto". Tale risultato implica la necessità di predisporre un piano di individuazione e applicazione di misure di remediation specifiche, al fine di far fronte alle Vulnerabilità individuate.
Il livello di Rischio rappresenta la misura di quanto è probabile che una Minaccia generi un determinato Impatto su UNIDATA e si calcola come il prodotto della Probabilità massima di ogni Minaccia (P) per il livello di Impatto massimo (I) associato alle categorie scelte: R = P x I.
Le Minacce caratterizzate da un Rischio di livello significativo per UNIDATA appartengono alle categorie:

Le Minacce caratterizzate da un Rischio di livello significativo per UNIDATA appartengono alle categorie:
Sono state individuate misure di remediation volte a mitigare il livello di Rischio Medio per l'Organizzazione agendo sulle singole Vulnerabilità rilevate e mitigando gli Impatti potenziali derivati dalle Minacce ad Alto Rischio.





Livello di Rischio per Area Aziendale
Il Comitato Governance e Sostenibilità della Società, nominato in data 17 maggio 2023, ha il compito di:
i. Monitorare la normativa di legge e le best practice nazionali ed internazionali in materia di corporate governance e sostenibilità, provvedendo a fornire
ii. Verificare l'allineamento del sistema di governo societario di cui la Società e il Gruppo sono dotati con la normativa di legge, le raccomandazioni del Codice
iii. Formulare al consiglio di amministrazione proposte di adeguamento del sistema di governo societario, ove se ne ravvisi la necessità o l'opportunità.
v. Vigilare sui temi di sostenibilità connessi all'esercizio dell'attività dell'impresa e alle dinamiche di interazione di quest'ultima con tutti gli stakeholder.
di sostenibilità nonché la completezza e la trasparenza dell'informativa da essi fornita e la relativa coerenza con i principi previsti dallo standard di rendicontazione utilizzato, rilasciando in proposito un preventivo parere al consiglio di amministrazione della Società, chiamato ad approvarli.


Il 24 maggio 2023 il CdA di UNIDATA ha approvato l'introduzione di un Piano di Incentivazione su base azionaria 2023-2025 (c.d. stock grantil Top Management e alcune prime e seconde linee considerate key people, permettendo ai dipendenti di contribuire a raggiungere gli obiettivi di performance pianificati dove i target ESG hanno un peso pari al 5%.



Nell'anno 2021 UNIDATA, su base volontaria, ha pubblicato il suo primo Bilancio di Sostenibilità (DNF - ESG Report), al fine di offrire a stakeholder e shareholder una panoramica completa delle attività svolte, delle scelte fatte e delle politiche riconducibili al tema della sostenibilità e del paradigma ESG. Nel 2022, inoltre, l'Assemblea degli Azionisti di UNIDATA ha approvato l'integrazione dello Statuto, che è andato ad arricchirsi di tre macro-obiettivi di beneficio comune, relativi al tema del digital divide, ai temi interni e legati al personale, e ai temi prettamente ambientali (consumi, produzione ed emissioni), che ne ha determinato la trasformazione in Società Benefit.
In tale occasione, si è resa necessaria la nomina di un Responsabile d'Impatto, individuato in Paolo Bianchi, che si prendesse cura della redazione annuale obbligatoria della Relazione d'impatto.
Questo percorso ha via via reso necessaria la nomina di un Sustainability Manager, individuato per continuità tematica nello stesso Responsabile d'impatto, che potesse definire, suggerire e monitorare politiche e attività di natura ESG di cui, la diversa e importante documentazione prodotta, potessero costituire la naturale occasione di reporting di politiche ESG totalizzanti e trasversali, affinché UNIDATA possa passare dal "fare ESG" all' "essere ESG". Ciò, anche in vista degli obblighi normativi che presto saranno in capo all'Azienda, alla luce della recente quotazione sul mercato regolamentato di Borsa Italiana, segmento STAR Milano. In tale documentazione, quindi, è riportata in modo esplicito ed implicito la natura e l'evoluzione, per ogni esercizio, del management dei temi di sostenibilità.

| AD. SUSTAINABLE DEVELOPMENT |
||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 POVERTY Axes Pr |
2 HISNGER | 3 AND WELL-BEING -W |
4 EDUCATION | 5 COUALITY +0 |
CLEAN WATER O AND SANTATION ● |
AFFORDABLE AND CLEAN ENERGY -0 |
O ECONOMIC GROWTH 机 |
O INDUSTRY INNOVATION J ANDINFRASTRUCTURE |
| 10 REDUCED = |
SUSTANABLE CHIld AND COMMUNITIES 品 |
12 RESPUNSIBLE AND PRODUCTI B |
13 CUMATE | 14 BELOW WATER 19 |
15 ON LAND Pr |
16 AND STRONG INSTITUTION ST |
17 PARTNERSHIPS ങ്ക |
(20) SUSTAINABLE DEVELOPMENT GOALS |
La sostenibilità non riguarda esclusivamente i temi ambientali. A otto anni dalla sottoscrizione dell'Agenda 2030 vi è sempre più consapevolezza nella società civile, nel mondo delle imprese, nel Governo nazionale, nelle Amministrazioni e nell'opinione pubblica, della necessità di adottare un approccio integrato e definire misure concrete per affrontare le numerose e complesse sfide ambientali ed istituzionali.
Anche quest'anno UNIDATA rinnova il proprio coinvolgimento a supporto di alcuni SDG's dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. In questo contesto, i "Sustainable Development Goals" hanno fornito ottimi spunti per impostare le politiche di sostenibilità aziendale.
In linea con l'attività svolta, il quadro strategico ed il contesto in cui opera UNIDATA, l'azienda contribuisce al raggiungimento di 13 dei 17 obiettivi SDGs di seguito ripartiti nelle aree ESG.
| Governance | Sociale | Ambiente | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Uguaglianza di Genere |
Istruzione di qualità | Energia pulita e accessibile |
||||
| Lavoro dignitoso e crescita economica |
Lavoro dignitoso e crescita economica |
Imprese, innovazione e infrastrutture |
||||
| Consumo e produzione responsabili |
Imprese, innovazione e infrastrutture |
Città e comunità sostenibili |
||||
| Partnership per gli obiettivi |
Città e comunità sostenibili | Lotta contro il cambiamento climatico |
||||
| Consumo e produzione responsabili |
Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell'acqua e delle strutture igienico sanitarie |
|||||
| Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età |
Proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell'ecosistema terra |
|||||
| Ridurre le disuguaglianze |



La Global Reporting Initiative descrive gli stakeholder come soggetti o individui che possono ragionevolmente essere influenzati in modo significativo dalle attività dai prodotti o dai servizi dell'organizzazione o le cui azioni possono incidere sulla capacità dell'organizzazione di attuare le proprie strategie o raggiungere i propri obiettivi.
UNIDATA riconosce l'importanza delle attività di stakeholder engagement. Di conseguenza si impegna a far proprie le prospettive e priorità dei propri stakeholder integrandole, ove possibile, in modalità compatibile con gli obiettivi economici, ambientali e sociali con lo scopo di instaurare un rapporto di fiducia e trasparenza. Nella fase successiva all'identificazione dei temi materiali contenuti all'interno di questa DNF, UNIDATA ha sottoposto un sondaggio ai propri stakeholder, volto alla valutazione dell'importanza dei temi materiali nel rispetto del loro impatto sull'azienda. UNIDATA ha identificato 12 categorie di stakeholder:
| Stakeholder interni |
Stakeholder esterni |
||
|---|---|---|---|
| Azionisti | Comunità locali e Collettività |
||
| Dipendenti | Fornitori ed appaltatori |
||
| Management | Business partners commerciali |
||
| (Reseller e Agenzie) |
|||
| Business partners strategici |
|||
| Investitori | |||
| Collaboratori | |||
| Finanziatori | |||
| Clienti | |||
| Istituzioni |
| Stakeholder interni |
Stakeholder esterni |
|---|---|
| Azionisti | Comunità locali e Collettività |
| Dipendenti | Fornitori ed appaltatori |
| Management | Business partners commerciali (Reseller e Agenzie) |
| Business partners strategici |
|
| Investitori | |
| Collaboratori | |
| Finanziatori | |
| Clienti | |
| Istituzioni |








In linea con il percorso di sostenibilità intrapreso nel 2020, UNIDATA ha predisposto per il quarto anno consecutivo la propria Dichiarazione individuale di carattere Non Finanziario (di seguito anche DNF o, informalmente, Bilancio di Sostenibilità), in conformità agli art. 3 e 7 del D.lgs. 254/2016 di attuazione della Direttiva 2014/95/EU (Non Financial Reporting Directive), al fine di garantire la massima trasparenza al mercato ed ai propri stakeholder. Il presente documento, fa riferimento alle informazioni non finanziare pertinenti all'esercizio dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023. I dati relativi agli anni precedenti sono stati inclusi a scopo comparativo per fornire un'analisi dell'andamento delle attività societarie. L'obiettivo di questo documento è quello di offrire una rappresentazione delle attività aziendali e dei risultati ottenuti da una prospettiva diversa rispetto a quella prettamente economica, facendo emergere l'attenzione di UNIDATA nei confronti dell'ambiente, delle persone, e della comunità. Partendo dalla matrice di materialità - uno strumento fondamentale per UNIDATA che rappresenta la visione complessiva degli stakeholders interni ed esterni rispetto ai temi emersi nell'analisi di materialità - questo documento analizza ed evidenzia le aree E-S-G (Environnement, Social, and Governance) e gli impatti prodotti rispetto ai temi identificati come materiali per UNIDATA. Nel rispetto di questa premessa, UNIDATA ha basato la propria strategia di rendicontazione non finanziaria sui seguenti pilastri, al fine di garantire una rappresentazione onnicomprensiva della performance di sostenibilità dell'azienda.
Il presente report è stato redatto in conformità ai GRI Standards (2021) in vigore dal 1 gennaio 2023: opzione Core, della Global Reporting Initiative . In linea con le pratiche di rendicontazione descritte, nell'appendice di questo documento è possibile consultare una tabella comprensiva dei temi analizzati in relazione ai topic definiti da GRI.
Il documento è stato sottoposto all'esame, valutazione e approvazione del Consiglio di Amministrazione di UNIDATA S.p.A. in data 128/03/2024, il quale dichiara che le informazioni riportate nella presente Dichiarazione individuale di carattere Non Finanziario sono conformi alle previsioni dell'art. 3 del D.lgs. 254/16.
| Pagina | Pagina | ||
|---|---|---|---|
| GRI:2-1 Dettagliodell'organizzazionedel Gruppo UNIDATA |
5, 6 | [GRI 2-2c.ii] I dati di performance ambientale sono presentati escludendo le |
|
| [GRI 2-1a] UNIDATA S.p.A. |
società riportate nel [GRI 2-2b] che non rispondono ai criteri di rilevanza. La |
||
| [GRI 2-1b] È una società per azioni di diritto italiano quotata sulla Borsa |
lista dei temi materiali di impatto economico, ambientale e sociale è |
||
| italiana | ricavata sul perimetro completo del Gruppo UNIDATA come riportato nel |
||
| [GRI 2-1c] UNIDATA S.p.A. ha la sede legale in Roma e sedi secondarie |
Bilancio Consolidato. |
||
| In Milano e Bari. |
|||
| [GRI 2-1d] Il Gruppo UNIDATA opera principalmente in Italia come |
GRI:2-3 Periododi rendicontazione, frequenzaepuntodicontatto |
64 | |
| riportato nella Relazione Finanziaria Annuale disponibile sul sito di |
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| Gruppo. | [GRI 2-3a] Il Bilancio di Sostenibilità del Gruppo UNIDATA, redatto con |
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| GRI: 2-2 Soggetti inclusi nella rendicontazione di sostenibilità del |
frequenza annuale, in corrispondenza dell'anno solare, rispetta il medesimo |
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| Gruppo UNIDATA |
periodo del Bilancio Consolidato di Gruppo. |
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| [GRI 2-2a] Il Bilancio di Sostenibilità presenta i dati e le informazioni che |
[GRI 2-3b] Il Bilancio Consolidato di Gruppo, come il Bilancio di |
||
| si riferiscono al Gruppo UNIDATA. |
1° Sostenibilità copre il periodo gennaio 2022 – 31 dicembre 2022. |
||
| [GRI 2-2b] Nel Bilancio di Sostenibilità 2023 i dati di performance |
[GRI 2-3c] Il Bilancio di Sostenibilità del Gruppo UNIDATA è |
||
| ambientale sono presentati escludendo la società UNITirreno S.p.A. |
pubblicato a valle dell'approvazione dello stesso da parte del CdA del |
||
| [GRI 2-2c.i] Il Bilancio di Sostenibilità presenta i dati e le informazioni che |
28.3.2024, contestualmente al Bilancio Consolidato. La data puntuale di |
||
| si riferiscono alla Società UNIDATA S.p.A. e alle società da essa |
pubblicazione è riportata in Nota Metodologica del presente documento. |
||
| controllate e consolidate integralmente al 31 dicembre 2023, così come |
[GRI 2-3d] I contatti sono: Investor Relations UNIDATA S.p.A. 0148 Roma |
||
| presentate in Relazione Finanziaria Annuale. Il Bilancio Consolidato al 31 |
– Viale A. G. Eiffel, 100 Commercity M26 www.unidata.it |
||
| dicembre 2022 del Gruppo UNIDATA è stato redatto nel rispetto dei criteri |
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| di rilevazione e misurazione degli International Financial Reporting |
GRI:2-4 Revisionedelleinformazioni[ |
64 | |
| Standards emessi dall'International Accounting Standards Board e |
[GRI 2-4a.i] [GRI 2-4a.ii] Non si sono avuti cambiamenti significativi delle |
||
| omologati dall'Unione Europea (definiti come "IFRS"), nonché delle |
informazioni rendicontate negli anni 2021 e 2022. |
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| disposizioni legislative e regolamentari vigenti in Italia. |
|||

[GRI 2-5a, b] In considerazione della volontarietà nell'adozione della presente DNF e, non essendo stati superati i parametri dimensionali previsti dall'art. 7 del D.lgs. 254/16, la Società ha deciso di non sottoporre il presente documento all'attestazione di conformità da parte di una società di revisione indipendente.
Il documento è stato sottoposto all'esame, valutazione e approvazione del Consiglio di Amministrazione di UNIDATA S.p.A. in data 28/03/2024, il quale dichiara che le informazioni riportate nella presente Dichiarazione individuale di carattere Non Finanziario sono conformi alle previsioni dell'art. 3 del D.lgs. 254/16.
[GRI 2-6a] UNIDATA è un gruppo all'avanguardia nelle comunicazioni e tecnologie digitali. Sviluppa infrastrutture di rete fissa in fibra, datacenter, sistemi di cloud computing, Internet of Things e Cybersecurity. Maggiori informazioni sono disponibili al link: https://investors.unidata.it/chi-siamo/.
[GRI 2-6b.i] Il Gruppo UNIDATA offre servizi di connettività e accompagna le imprese verso la digitalizzazione con un'offerta ritagliata sulle loro esigenze. Cloud, IoT e Cybersecurity sono al centro delle soluzioni end– to–end di UNIDATA per aziende e Pubblica Amministrazione.
| Pagina | Pagina | |
|---|---|---|
| 64 | aree geografiche dove hanno sede le principali attività del Gruppo e, per lo più, sono diretti verso le categorie di prodotti e servizi sotto riportate: • Reti di Telecomunicazioni; • Prodotti di Telecomunicazioni; • Information Technology; • Servizi Professionali e Tecnici; • Sistemi di gestione delle reti idriche. |
|
| GRI:2-7 Dipendenti |
46, 47, 48 | |
| GRI:2-9 Strutturadellagovernance [GRI 2-9a] Il sistema di governance del Gruppo UNIDATA è articolato secondo il modello tradizionale e prevede un organo di amministrazione (Consiglio di Amministrazione - CdA) che, di regola, si organizza mediante la costituzione di Comitati interni, stabili o costituiti per specifiche operazioni. È previsto, altresì un organo di controllo (Collegio Sindacale). |
52, 53 | |
| [GRI 2-9b] Il CdA ha deliberato la costituzione dei seguenti comitati interni: • Comitato Controllo, Rischi e Remunerazione • Comitato Nomine • Comitato Governance e Sostenibilità Ciascun comitato è dotato di un proprio regolamento, approvato dal CdA, nel quale sono definite le regole per la composizione e nomina, le modalità di funzionamento, i compiti, i poteri ed i mezzi a disposizione. I regolamenti dei comitati endoconsiliari sono disponibili sul sito di Gruppo. |

[GRI 2-6b.ii] Gli acquisti del UNIDATA avvengono principalmente nelle
4, 7,8, 14, 15
| Pagina | Pagina | ||
|---|---|---|---|
| [GRI 2-9c.i] Al 31 dicembre 2023, il CdA è composto da 3 membri esecutivi e 4 non esecutivi. |
Inoltre, come da regolamento, rispetto ai processi endoconsiliari, oltre a operare a diretto supporto e indirizzo delle attività del plenum consiliare, il Comitato Governance e Sostenibilità è tempestivamente coinvolto con |
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| [GRI 2-9c.ii] Al 31 dicembre 2023, nel CdA sono presenti 3 membri indipendenti. Per eventuali aggiornamenti si rimanda al sito internet di Gruppo (www.unidata.it). |
riferimento ai profili ESG delle attività presidiate dai restanti comitati interni, nella forma della condivisione documentale oppure dell'istruttoria congiunta. In particolare, in via esemplificativa, il Comitato interagisce con il Comitato Controllo, Rischi e Remunerazione nell'istruttoria della comunicazione non |
||
| [GRI 2-9c.iii] Il CdA è in carica fino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2023. |
finanziaria (c.d. Bilancio di Sostenibilità/DNF) e nell'analisi dei rischi aziendali di natura ESG. |
||
| GRI: 2-12 Ruolo del più alto organo di governance nella supervisione dellagestionedegli impatti |
63 | GRI:2-13 Delegadi responsabilitàper lagestionedi impatti |
63, 64 |
| [GRI 2-12a] Il CdA svolge un ruolo d'indirizzo e supervisione strategica, perseguendo l'obiettivo prioritario della creazione di valore per |
GRI: 2-14 Ruolo del massimo organo di governo nella rendicontazione disostenibilità |
63, 64 | |
| l'azionista in un orizzonte di medio-lungo periodo, tenendo altresì conto dei legittimi interessi dei restanti stakeholder, nella prospettiva del |
GRI:2-16 Comunicazionedellecriticità |
25, 26, 42, 43, 44, 59, 60, 61, 62 |
|
| successo sostenibile dell'impresa. Il CdA ha istituito al proprio interno un Comitato Governance e |
GRI:2-22 Dichiarazionesullastrategiadisvilupposostenibile |
2 | |
| Sostenibilità con compiti consultivi, propositivi, di monitoraggio e istruttori, a supporto e indirizzo delle attività del plenum consiliare e del |
GRI:2-23Impegniassunti tramitepolicy |
55, 56, 57, 58 | |
| management, sul fronte della sostenibilità ambientale, sociale e di governance (ESG), in termini di posizionamento, obiettivi, processi, |
GRI:2-24Integrazionedegli impegni interminidipolicy |
55, 56, 57, 58 | |
| iniziative specifiche di UNIDATA e del Gruppo. 71 |
GRI:2-25 Processivoltiarimediareagli impattinegativi |
38, 39 |

| Pagina | Pagina |
|---|---|
| 13, 42, 44 | |
| 66 | |

| GRI:2-27 Conformitàaleggieregolamenti |
13, 42, 44 |
|---|---|
| GRI:2-29 Approccioalcoinvolgimentodeglistakeholder |
66 |
| 72 |
GRI 3-1, 3-2, 3-3
In linea con quanto previsto dal D. Lgs 254/2016, la metodologia, e i principi predisposti dai GRI standards, UNIDATA ha svolto un'analisi volta a identificare i temi considerati "materiali" per l'azienda e costituire una matrice di materialità.
I temi materiali sono intesi come tali poiché riflettono gli impatti economici, ambientali, e sociali che influenzano in modo significativo le valutazioni e le decisioni degli stakeholder nel breve, medio o lungo termine. Pertanto, l'analisi di materialità rappresenta il processo cardine alla base della redazione del bilancio di sostenibilità ed il risultato di tale analisi è il fulcro attorno al quale si sviluppa la Dichiarazione Non Finanziaria.
I passaggi fondamentali per lo svolgimento di questa analisi sono composti da una fase di identificazione dei temi materiali e una fase di valutazione degli stessi nel rispetto della loro rilevanza per i principali stakeholders di UNIDATA.
73 I risultati dell'analisi condotta si riflettono nella matrice di materialità, che evidenzia le tematiche più rilevanti in ambito ESG sia per UNIDATA che per gli Stakeholder, sulla quale si fondano i contenuti della presente Dichiarazione Non Finanziaria. Inoltre, il quadro fornito da tale matrice rappresenta un importante strumento a disposizione di UNIDATA per identificare la traiettoria da intraprendere al fine di rispondere e definire le priorità strategica in ambito sostenibile.
La fase di identificazione dei temi è stata svolta tenendo conto delle principali tendenze legate alle tematiche di sostenibilità rilevanti per UNIDATA, includendo un'analisi di benchmark sui principali peers e best practice del settore. Di seguito, in linea con le procedure precedentemente elencate, è stato sottoposto un questionario ai soggetti interessati all'andamento dell'attività, interni ed esterni. Quest'ultimo ha lo scopo di analizzare il grado di rilevanza dei temi identificati come materiali, considerando il settore di business ed il contesto operativo dell'organizzazione.

diffusione delle energie
| environmental | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Governance | Governance/Social | Social | Social/Environment | ||
| Sviluppo dei servizi DataCenter 2 e Cloud |
Implementazione della 1 rete in fibra ottica |
Gestione, sviluppo e 11 motivazione dei collaboratori |
Integrazione degli aspetti 6 di sostenibilità nella strategia di business |
23 | |
| Centralità del cliente 3 |
Etica ed integrità del 7 business |
Qualità della customer 16 satisfaction |
Catena di fornitura 15 sostenibile |
24 | |
| Governance solida e condotta 4 trasparente |
Innovazione e 9 trasformazione digitale |
Reputazione del brand 18 |
Soluzioni ICT per lo 25 sviluppo sostenibile |
26 | |
| Risk Management e capacità di 5 reazione ai cambiamenti |
Privacy e Cybersecurity 10 |
Supporto e sviluppo alla 20 comunità |
27 | ||
| Creazione di valore economico 8 finanziario |
Formazione e sviluppo 12 delle competenze |
Attrazione di talenti 21 |
28 | ||
| Salute e sicurezza sul 13 lavoro |
Inclusione e diversità 22 |
||||
| Walfare aziendale 14 |
|||||
| Innovazione del business 17 per il cliente digitale |
|||||
| Rapporto e dialogo con gli 19 Stakeholder |
Efficienza energetica Decarbonizzazione del Mix Energetico e Environment
Salvaguardia del territorio Cambiamento climatico ed emissioni Attenzione all'utilizzo delle risorse
Materialità 2023e raccordo D.Lgs. 254/2016



| GRI 3 – Gestione dei temi materiali |
||||
|---|---|---|---|---|
| Pagina | Pagina | |||
| GRI:3-1 Processoperdeterminarei temi materiali |
73 | |||
| GRI:3-2 Elencodi temi materiali |
73 | |||
| GRI:3-3 Gestionedei temi materiali |
13, 17, 42, 43, 44, 73 |
|||
| 74 |


| GRI | Pagina | |||
|---|---|---|---|---|
| GRI: 302-1 Energia consumata all'interno dell'organizzazione |
21, 22 | GRI 201-1 Valore economico direttamente generato e distribuito | ||
| GRI; 305-1 Emissioni dirette di GHG (Scope 1) GRI: 305-2 Emissioni indirette di GHG da consumi energetici (Scope 2) |
23 24 |
|||
| GRI: 306-2 Gestione degli impatti significativi connessi ai rifiuti GRI: 308-1 Nuovi fornitori che sono stati valutati utilizzando criteri ambientali |
17 17 |
|||
| GRI: 401-1 Nuove assunzioni e turnover GRI: 403-1 Sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro GRI: 403-5 Formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza sul lavoro GRI: 403-7 Prevenzione e mitigazione degli impatti in materia di salute e sicurezza sul lavoro all'interno delle relazioni commerciali |
47 50 50 50 |
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| GRI: 403-9 Infortuni sul lavoro GRI: 405-1 Diversità negli organi di governo e tra i dipendenti |
50 46, 47, 52, 53 |
|||
| GRI: 308-1 Nuovi fornitori che sono stati valutati utilizzando criteri ambientali GRI: 414-1 Nuovi fornitori che sono stati sottoposti a valutazione attraverso l'utilizzo di criteri sociali |
17 17 |
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