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Triboo

AGM Information Oct 2, 2020

4453_agm-r_2020-10-02_01052656-f43f-4006-ae22-5c9a36beaa37.pdf

AGM Information

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N. 9678 DI REPERTORIO N. 3612 DI RACCOLTA--------------------- --------VERBALE DI ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA-------- -----------------della Società Triboo S.p.A.------------------ ------------------con sede legale in Milano------------------- ---------------------REPUBBLICA ITALIANA---------------------- ----------------------16 SETTEMBRE 2020----------------------- L'anno duemilaventi, il giorno sedici del mese di settembre,-- In Milano, in piazza della Repubblica n. 7,------------------ io sottoscritto dott. FEDERICO CORNAGGIA, Notaio in Meda, iscritto presso il Collegio Notarile di Milano,--------------- -------------------------premesso che------------------------ per il giorno 10 settembre 2020, in Milano, viale Sarca n. 336, Edificio 16, alle ore 10.30, mediante avviso di convocazione pubblicato per estratto sul quotidiano "Italia Oggi" in data 7 agosto 2020 nonché sul sito internet della Società in pari data, è stata convocata in unica convocazione l'assemblea dei soci della società---------------------------------------- -----------------------"Triboo S.p.A."----------------------- con sede in Milano, viale Sarca n. 336, Edificio 16, capitale sociale euro 28.740.210,00 (ventottomilionisettecentoquarantamiladuecentodieci virgola zero zero) interamente versato, iscritta nel Registro delle Imprese di Milano Monza Brianza Lodi, partita IVA, codice fiscale e numero d'iscrizione IT02387250307, REA n. MI-1906661, ("Triboo", "Emittente" o "Società"), per discutere e deliberare sul seguente----------- ----------------------ordine del giorno:---------------------- Parte Ordinaria----------------------------------------------- 1. Nomina di un componente del Consiglio di Amministrazione. Deliberazioni inerenti e conseguenti.------------------------- 2. Autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie. Deliberazioni inerenti e conseguenti.---------------- Parte Straordinaria------------------------------------------- 1. Modifica degli artt. 17 e 18 dello Statuto sociale. Deliberazioni inerenti e conseguenti.------------------------------- Tutto ciò premesso, io Notaio dichiaro di aver ricevuto dalla Società l'incarico di verbalizzare detta assemblea e le conseguenti sue deliberazioni, avendo io Notaio assistito ai lavori assembleari e dunque dando io atto che l'assemblea si è svolta come segue.--------------------------------------------------- Iniziano i lavori assembleari alle ore dieci e trentacinque.-- Assume la presidenza dell'assemblea il signor Riccardo Maria Monti, nato a Napoli il 14 giugno 1967, in qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione e legale rappresentante della Società, ai sensi dell'art. 11 dello Statuto sociale e dell'art. 7 del regolamento Assembleare, il quale, con il consenso unanime dei presenti, chiama a fungere da segretario me Notaio, per la re-dazione del presente verbale in forma pubblica.-------------------------------------------------------- Il Presidente constata e dichiara, quindi, che:--------------- - sono presenti, oltre al Presidente, collegati tutti tramite

AGENZIA ENTRATE Ufficio Territoriale MONZA E BRIANZA

Reg.to il 29/09/2020 n. 24171 Serie 1T Versati euro 200,00

audio/video conferenza, i consiglieri signori: (i) Giangiacomo Corno, Amministratore; (ii) Ramona Corti, Amministratore Indipendente; (iii) Vincenzo Polidoro, Amministratore Indipendente; e (iv) Carolina Corno, Amministratore;-------------------- - hanno giustificato la loro assenza i consiglieri: Giulio Corno, Patrizio Mapelli, Cristina Mollis e Rosalba Veltri;---- - sono presenti, per il Collegio Sindacale, collegati tutti tramite audio/video conferenza: (i) Fausto Salvador, Presidente del Collegio Sindacale; (ii) Sebastiano Bolla Pittalunga, Sindaco Effettivo; e (iii) Silvia Fossati, Sindaco Effettivo;- - che l'Assemblea dei soci è stata regolarmente convocata in per il giorno 10 settembre 2020 alle ore 10.30, in unica convocazione, mediante avviso di convocazione pubblicato in data 7 agosto 2020 sul sito internet della Società nonché sul meccanismo di stoccaggio "Emarket storage" e, per estratto, sul quotidiano "Italia Oggi", in pari data.----------------------- A questo punto comunica:-------------------------------------- - che non sono state presentate da parte degli azionisti richieste di integrazione dell'ordine del giorno dell'Assemblea né proposte di deliberazione su materie già all'ordine del giorno, ai sensi e nei termini di cui all'articolo 126-bis del D.Lgs 58/1998 ("TUF");---------------------------------------- - che la Società non è a conoscenza dell'esistenza di alcun patto parasociale stipulato fra i soci della stessa;---------- - che ai sensi dell'art. 106, comma 2, del D.L. 17 marzo 2020, n. 18 ("Decreto Cura Italia") nonché ai sensi dell'art. 107 del D.L. 14 agosto 2020 n. 104, l'intervento all'Assemblea dei soggetti legittimati, diversi da coloro ai quali spetta il di-

ritto di voto, (il Presidente, l'Amministratore delegato, il Presidente del Collegio Sindacale, gli altri componenti degli Organi sociali, il Segretario, il Rappresentante Designato, la Società di revisione e/o il personale dipendente e/o i collaboratori a ciò autorizzati dal Presidente), avviene esclusivamente mediante mezzi di telecomunicazione che ne consentano l'identificazione, con le modalità ad essi individualmente comunicate, nel rispetto delle disposizioni normative applicabili per tale evenienza e solo tramite il Rappresentante Designato nominato dalla Società ai sensi dell'art. 135-undecies del TUF, senza partecipazione fisica da parte dei soci;------- - che come previsto dall'art. 106 del Decreto Cura Italia,

l'intervento in Assemblea di coloro ai quali spetta il diritto di voto è stato consentito esclusivamente tramite lo Studio Legale Trevisan & Associati, con sede legale in viale Majno n. 45, 20122 – Milano, ("Rappresentante Designato"), collegato in audio/videoconferenza e che partecipa alla presente assemblea nella persona della dott.ssa Raffaella Cortellino;------------ - che intervengono per delega tramite il Rappresentante Designato numero 4 (quattro) aventi diritto rappresentanti numero 16.457.408 (sedicimilioniquattrocentocinquantasettemilaquattrocentootto) azioni ordinarie, pari al 57,2627% (cinquanta-

sette virgola duemilaseicentoventisette per cento) delle n. 28.740.210 (ventottomilionisettecentoquarantamiladuecentodieci) azioni ordinarie costituenti il capitale sociale, prive di valore nominale, come risulta dall'elenco degli intervenuti che si allega al presente atto sub lett. "A";----------------- - che l'Assemblea regolarmente convocata, è validamente costituita in convocazione unica a termini di legge e di Statuto e può deliberare sugli argomenti all'ordine del giorno.--------- A questo punto il Presidente informa:------------------------- - che le comunicazioni degli intermediari ai fini dell'intervento alla presente Assemblea dei soggetti legittimati, sono state effettuate con le modalità e nei termini di cui alle vigenti disposizioni di legge;---------------------------------- - che non risulta sia stata promossa, in relazione all'Assemblea odierna, alcuna sollecitazione di deleghe di voto ai sensi dell'articolo 136 e seguenti del TUF;---------------------- - che non sono state poste domande alla Società prima dell'odierna assemblea;--------------------------------------------- - che, ai sensi dell'articolo 12 dello Statuto sociale, dell'articolo 4 del regolamento assembleare e delle vigenti disposizioni in materia, è stata accertata la legittimazione per l'intervento e il diritto di voto, per il tramite del Rappresentante Designato, ed è stata verificata la rispondenza alle vigenti norme di legge e di Statuto delle deleghe portate dagli intervenuti;-------------------------------------------- - che ai sensi delle disposizioni di legge e regolamentari applicabili in materia di dati personali, i dati dei partecipanti all'assemblea sono raccolti e trattati dalla Società esclusivamente ai fini dell'esecuzione degli adempimenti assembleari e societari obbligatori.----------------------------------- Ancora, prosegue il Presidente a dichiarare che:-------------- - il capitale sociale sottoscritto e versato alla data odierna è pari ad euro 28.740.210,00 (ventottomilionisettecentoquarantamiladuecentodieci virgola zero zero) ed è suddiviso in n. 28.740.210 (ventottomilionisettecentoquarantamiladuecentodieci) azioni ordinarie prive di valore nominale;---------------- - la Società, alla data della presente Assemblea detiene n. 241.608 (duecentoquarantunmilaseicentootto) azioni proprie;--- - le azioni della Società sono ammesse alle negoziazioni presso il mercato telematico azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.;---------------------------------------- - ad oggi, il soggetto che partecipa direttamente o indirettamente, in misura superiore al 5% (cinque per cento) del capitale sociale sottoscritto della Società, rappresentato da azioni con diritto di voto, secondo le risultanze del libro soci, integrate dalle comunicazioni ricevute ai sensi dell'articolo 120 del TUF e da altre informazioni a disposizione, è esclusivamente Compagnia Digitale Italiana S.p.A. con una quota percentuale sul capitale sociale pari al 56,32% (cinquanta-

sei virgola trentadue per cento).-----------------------------

Ancora, ricorda:---------------------------------------------- - che non può essere esercitato il diritto di voto inerente alle azioni per le quali non siano stati adempiuti gli obblighi di comunicazione di cui all'articolo 120 TUF concernente le partecipazioni superiori al 5% (cinque per cento) e di cui all'articolo 122, comma primo, TUF, concernente i patti parasociali;------------------------------------------------------ - che con riferimento agli obblighi di comunicazione di cui all'articolo 120 del TUF, sono considerate partecipazioni le azioni in relazione alle quali il diritto di voto spetti in virtù di delega, purchè tale diritto possa essere esercitato discrezionalmente in assenza di specifiche istruzioni da parte del delegante;------------------------------------------------ - che il voto verrà esercitato per il tramite del Rappresentante Designato in funzione delle deleghe e delle istruzioni di voto ricevute.--------------------------------------------- Invita il Rappresentante Designato a dichiarare eventuali carenze di legittimazione al voto rispetto alle deleghe ricevute.----------------------------------------------------------- Prende parola il Rappresentante Designato, il quale dichiara l'insussistenza di carenze di legittimazione al voto ai sensi di legge e di Statuto rispetto alle deleghe ricevute.--------- Attesta quindi:----------------------------------------------- - che il Rappresentante Designato non manifesta carenze di legittimazione al voto; e--------------------------------------- - che, riguardo agli argomenti all'ordine del giorno, sono stati regolarmente espletati gli adempimenti previsti dalle vigenti norme di legge e regolamentari e che sono stati depositati presso la sede sociale, nonché resi disponibili sul sito internet www.triboo.com, in data 7 agosto 2020, le relazioni illustrative sugli argomenti all'ordine del giorno, redatte ai sensi dell'articolo 125-ter del TUF.----------------------- Informa che saranno allegati al verbale dell'Assemblea, come parte integrante e sostanziale dello stesso, e saranno a disposizione degli aventi diritto al voto:---------------------- - l'elenco nominativo degli intervenuti all'assemblea per delega tramite il Rappresentante Designato, completo di tutti i dati richiesti dalla CONSOB, con l'indicazione del numero delle azioni per le quali è stata effettuata la comunicazione da parte dell'intermediario alla Società, ai sensi dell'articolo 83-sexies del TUF;-------------------------------------------- - l'elenco nominativo dei soggetti che hanno espresso voto favorevole, contrario, o si sono astenuti e il relativo numero di azioni rappresentante per delega tramite il Rappresentante Designato.---------------------------------------------------- Informa che la sintesi di eventuali interventi con l'indicazione nominativa degli intervenuti medesimi, le risposte fornite e le eventuali repliche, saranno contenute nel verbale della presente Assemblea.------------------------------------- Informa che è in funzione un impianto di registrazione allo

scopo di facilitare la verbalizzazione.----------------------- Comunica le modalità tecniche di gestione dei lavori assembleari e di svolgimento delle votazioni: i voti saranno espressi esclusivamente tramite dichiarazione orale del Rappresentante Designato, che è tenuto a comunicare il nominativo del delegante e il numero di azioni da quest'ultimo detenute.- Comunica, infine, che:---------------------------------------- - coloro che hanno richiesto al Rappresentante Designato di non esprimere alcun voto in merito a uno o più dei punti all'ordine del giorno saranno considerati non votanti;-------- - il voto non può essere validamente espresso prima dell'apertura della votazione;----------------------------------------- - la votazione sull'argomento all'ordine del giorno avverrà a chiusura della discussione sull'argomento stesso.------------- Si passa quindi alla trattazione degli argomenti posti all'ordine del giorno.---------------------------------------------- Il Presidente comincia, quindi, la trattazione del primo punto all'ordine del giorno di parte ordinaria relativo alla nomina di un componente del Consiglio di Amministrazione.------------ Il Presidente ricorda che l'Assemblea è convocata, in sede ordinaria, inter alia, per deliberare in merito alla nomina di un amministratore a seguito delle dimissioni del dott. Enrico Petocchi rassegnate in data 26 maggio 2020 e con decorrenza a partire dal 31 maggio 2020.----------------------------------- Il Presidente rinvia, per quanto qui di seguito non dettagliato, alla relazione illustrativa relativa al primo punto all'ordine del giorno di parte ordinaria e ricordo che a seguito delle dimissioni del dott. Enrico Petocchi, il Consiglio di Amministrazione ha nominato, in data 18 giugno 2020, per cooptazione ai sensi dell'art. 2386 c.c. la dott.ssa Cristina Mollis quale nuovo consigliere indipendente, restando in carica fino alla prossima assemblea utile (quella del 10 settembre 2020). La nomina è avvenuta nel rispetto delle disposizioni di legge e di statuto in materia di requisiti degli amministratori e composizione del Consiglio di Amministrazione.----------- Il Presidente rileva che ai sensi dell'art. 15 comma 9 dello Statuto sociale, la procedura del voto di lista si applica unicamente nell'ipotesi di rinnovo dell'intero Consiglio di Amministrazione.---------------------------------------------- Nella relazione illustrativa il Consiglio di Amministrazione ha proposto agli Azionisti: (i) di integrare il Consiglio di Amministrazione nominando alla carica di Consigliere la dott.ssa Cristina Mollis prevedendo che la stessa rimanga in carica fino alla data di scadenza del mandato degli altri consiglieri attualmente in carica e, pertanto, fino alla data dell'assemblea che approverà il bilancio di esercizio che si chiuderà al 31 dicembre 2021; ovvero di (ii) presentare proposte di candidatura per la nomina di un ulteriore componente del consiglio di amministratore, che rimanga in carica fino alla data di scadenza del mandato degli altri consiglieri at-

tualmente in carica e, pertanto, fino alla data dell'assemblea che approverà il bilancio di esercizio che si chiuderà al 31 dicembre 2021, in sostituzione del consigliere il cui mandato scade con la presente assemblea dott.ssa Cristina Mollis.----- Il Presidente evidenzia che non sono pervenute ulteriori proposte rispetto a quella formulata dal Consiglio di Amministrazione e propone, dunque, di mettere in votazione la proposta del Consiglio di Amministrazione di nominare la dott.ssa Cristina Mollis in qualità di consigliere.----------------------- Il Presidente propone di omettere la lettura degli elenchi degli incarichi di amministrazione e controllo ricoperti dalla candidata presso altre Società acclusi al curriculum vitae del candidato e della dichiarazione con la quale il candidato accetta la carica e attesta, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza di cause di ineleggibilità o di incompatibilità, l'esistenza dei requisiti prescritti dalle disposizioni statutarie, di legge e di regolamento per i componenti del Consiglio di Amministrazione, nonché l'eventuale menzione dell'idoneità a qualificarsi come indipendente ai sensi della normativa vigente, documentazione che si allega al presente verbale sub lett. "B".------------------------------------------------ Il Presidente apre la discussione sul punto all'ordine del giorno e invita chi intende prendere la parola a voler cortesemente formalizzare alla segreteria la richiesta di intervento.----------------------------------------------------------- Il Presidente rileva che non ci sono interventi e mette in votazione la proposta di deliberazione di nominare Cristina Mollis in qualità di Consigliere.-------------------------------- Il Presidente invita, quindi, il Rappresentante Designato a dichiarare eventuali carenze di legittimazione al voto rispetto alle deleghe ricevute.------------------------------------- Il Rappresentante Designato dichiara l'insussistenza di carenze di legittimazione al voto ai sensi di legge e di Statuto rispetto alle deleghe ricevute.------------------------------- A questo punto il Presidente dichiara, tramite quanto comunicato dalla segreteria societaria, che sono intervenuti per delega tramite il Rappresentante Designato numero 4 (quattro) aventi diritto rappresentanti numero 16.457.408 (sedicimilioniquattrocentocinquantasettemilaquattrocentootto) azioni ordinarie, pari al 57,2627% (cinquantasette virgola duemilaseicentoventisette per cento) delle n. 28.740.210 (ventottomilionisettecentoquarantamiladuecentodieci) azioni ordinarie costituenti il capitale sociale e al 100% (cento per cento) del capitale presente in assemblea.--------------------------------- Il Presidente mette dunque ai voti la proposta di deliberazione di cui al primo punto all'ordine del giorno di parte ordinaria e prego quindi il Rappresentante Designato di esprimere la manifestazione di voto dei propri delegati.------------- Il Rappresentante Designato esprime voto favore per n. 16.457.408 (sedicimilioniquattrocentocinquantasettemilaquat-

trocentootto) azioni pari al 100% (cento per cento) del capitale sociale rappresentato e come indicato nell'allegato "A", nessun astenuto e nessun contrario.--------------------------- A seguito della procedura di votazione, il Presidente dichiara chiusa la votazione e comunica che hanno votato a favore tutti e 4 (quattro) i soci presenti, dettagliati nell'elenco allegato, nessun astenuto e nessun contrario.----------------------- Il Presidente dichiara quindi la proposta di delibera approvata all'unanimità dei voti espressi a voce dal Rappresentante Designato.---------------------------------------------------- Prosegue, quindi, il Presidente cominciando la trattazione del secondo punto all'ordine del giorno di parte ordinaria relativo all'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie.----------------------------------------------- Il Presidente ricorda che il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di sottoporre all'attenzione dell'Assemblea ordinaria gli argomenti menzionati all'ordine del giorno di cui sopra, avente ad oggetto l'autorizzazione, da conferirsi all'organo amministrativo, ai sensi degli artt. 2357-ter c.c., 132 del TUF e dell'articolo 144-bis del Regolamento Emittenti, adottato con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 ("Regolamento Emittenti") nonché in conformità alle applicabili previsioni del Regolamento (UE) n. 596 del 16 aprile 2014 relativo agli abusi di mercato ("MAR"), del Regolamento Delegato (UE) n. 1052 dell'8 marzo 2016 ("Regolamento Delegato") e delle prassi di mercato di tempo in tempo ammesse di tempo in tempo vigenti ("Prassi di Mercato"), per un periodo di 18 (diciotto) mesi dalla data di delibera, a procedere ad operazioni di acquisto di azioni proprie, nonché a procedere a operazioni di disposizione di azioni proprie ai termini e alle condizioni illustrati nella relazione illustrativa relativa al secondo punto all'ordine del giorno di parte ordinaria ("Relazione Illustrativa").------------------------------------------------- Il Presidente ricorda che la richiesta di autorizzazione

all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie oggetto della proposta di delibera è volta a consentire alla Società di acquistare e disporre delle azioni proprie, nel puntuale rispetto della normativa europea e nazionale vigente e delle Prassi di Mercato per le motivazioni descritte nella Relazione Illustrativa, allegata al verbale sub lett. "C", alla quale rinvia per ogni ulteriore approfondimento.-------------------- Con il consenso unanime dei presenti il Presidente omette, quindi, la lettura della Relazione Illustrativa e ricorda che l'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie è stata formulata per le seguenti motivazioni: (i) disporre e/o utilizzare le azioni proprie, in coerenza con le linee strategiche che la Società intende perseguire, nell'ambito di operazioni straordinarie; (ii) acquistare azioni proprie in un'ottica di investimento a medio e lungo termine ovvero comunque cogliere opportunità di mercato; (iii) acquisire

azioni proprie da destinare, se del caso, a servizio di piani di incentivazione azionaria; o (iv) concludere accordi con singoli amministratori, dipendenti o collaboratori della Società o delle società da questa controllate, che non rientrino tra i piani di incentivazione; o (v) effettuare attività di sostegno della liquidità del mercato, ove necessario e in conformità alle disposizioni vigenti.----------------------------

Il Presidente ricorda che l'autorizzazione è richiesta, per un periodo di diciotto mesi, vale a dire il periodo massimo consentito ai sensi dell'art. 2357, comma 2, c.c., dalla data della deliberazione assembleare di approvazione della proposta, al fine di autorizzare un piano di acquisto e disposizione di azioni ordinarie della Società, anche in più tranche, in misura liberamente determinabile dal Consiglio di Amministrazione, fino ad un ammontare massimo di n. 5.679.942 (cinquemilioniseicentosettantanovemilanovecentoquarantadue) azioni ordinarie, senza valore nominale, pari al 20% (venti per cento) delle azioni attualmente in circolazione, fermo restando che il suddetto quantitativo massimo di azioni non potrà in ogni caso eccedere la quinta parte del capitale sociale della Società, ai sensi dell'art. 2357, comma 3, c.c. o all'eventuale diverso ammontare massimo previsto dalla legge pro tempore vigente.--------------------------------------------------------

Il Presidente ricorda che ai sensi dell'art. 2357, comma 1, c.c., gli acquisti dovranno avvenire nei limiti degli utili distribuibili e/o delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato, fermo restando che, ai sensi dell'art. 2357, comma 1, c.c., potranno essere acquistate solamente azioni interamente liberate.------------- L'autorizzazione include la facoltà di disporre successivamente delle azioni in portafoglio, in tutto o in parte, anche in più volte, anche prima di aver esaurito il quantitativo massimo di azioni acquistabile ed eventualmente di riacquistare le azioni stesse in misura tale che le azioni proprie detenute dalla Società e dalle società da questa controllate non superino il limite stabilito dall'autorizzazione.----------------- Il Presidente ricorda che il Consiglio di Amministrazione propone che gli acquisti di azioni proprie siano effettuati, nel rispetto dei termini e delle condizioni stabilite dalla normativa applicabile (ivi incluso tenendo conto delle condizioni previste dall'art. 3 del Regolamento Delegato (UE) 2016/1052 in attuazione del MAR) e dalle Prassi di Mercato. A tal riguardo si propone che il corrispettivo unitario per l'acquisto delle azioni sia stabilito di volta in volta per ciascuna singola operazione, fermo restando che gli acquisti di azioni potranno essere effettuati a un corrispettivo non inferiore nel minimo del 15% (quindici per cento) e non superiore nel massimo del 15% (quindici per cento) al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente ogni singola operazione.---------------------------

Per quanto riguarda la disposizione delle azioni proprie, il Presidente ricorda che questa potrà essere effettuata al prezzo o, comunque, secondo criteri e condizioni determinati dal Consiglio di Amministrazione, avuto riguardo alle modalità realizzative impiegate, all'andamento dei prezzi delle azioni nel periodo precedente all'operazione e al migliore interesse della Società.------------------------------------------------ Il Presidente ricorda che l'effettuazione degli acquisti avverrà secondo le modalità di volta in volta individuate dal Consiglio di Amministrazione in conformità a quanto previsto nella Relazione Illustrativa.--------------------------------- Per quanto concerne le operazioni di disposizione, il Consiglio di Amministrazione propone che l'autorizzazione consenta l'adozione di qualunque modalità risulti opportuna per corrispondere alle finalità perseguite da eseguirsi sia direttamente sia per il tramite di intermediari, nel rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari vigenti in materia.------- Il Presidente conclude ricordando che la Società potrà delegare a un intermediario specializzato l'incarico di coordinare ed eseguire le operazioni su azioni proprie.------------------ Procede, quindi, il Presidente a fornire lettura all'Assemblea della seguente proposta di deliberazione sul presente punto all'ordine del giorno:---------------------------------------- "L'Assemblea degli azionisti di Triboo S.p.A.,---------------- - esaminata la Relazione del Consiglio di Amministrazione predisposta ai sensi dell'articolo 125-ter del D.Lgs del 24 febbraio 1998, n.58 ("TUF"), nonché dell'articolo 73 del Regolamento emanato dalla Consob con delibera del 14 maggio 1999, n. 11971 ("Regolamento Emittenti") ed in conformità all'Allegato 3A – schema n. 4 al medesimo regolamento;--------------------- - viste le disposizioni di cui agli artt. 2357 e seguenti del codice civile, all'art. 132 del TUF e all'art. 144-bis del Regolamento Emittenti, nonché in conformità alle applicabili previsioni del Regolamento (UE) n. 596 del 16 aprile 2014 relativo agli abusi di mercato ("Regolamento MAR"), del Regolamento Delegato (UE) n. 1052 dell'8 marzo 2016 ("Regolamento Delegato") e delle prassi di mercato di tempo in tempo ammesse;----------------------------------------------------------- - preso atto delle proposte di deliberazione presentate,------ ---------------------------delibera---------------------------

  1. di autorizzare il Consiglio di Amministrazione, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 2357 cod. civ. e del combinato disposto di cui all'art. 132 TUF e all'art. 144-bis del Regolamento Emittenti, all'acquisto, in una o più volte, di un numero massimo di azioni ordinarie di Triboo non superiore al 20% del capitale sociale, e pertanto, allo stato, pari a massime 5.679.942, in conformità al disposto dell'art. 2357, comma 3, del codice civile o all'eventuale diverso ammontare massimo previsto dalla legge pro tempore vigente, fermo restando che il numero delle azioni proprie acquistate non potrà ecce-

dere la quinta parte del capitale sociale della Società al momento dell'operazione, tenuto conto delle azioni proprie già tenute dalla Società e di quelle eventualmente possedute dalle società controllate e, comunque, nel rispetto dei limiti di legge, per il perseguimento delle finalità di cui alla Relazione del Consiglio di Amministrazione e ai seguenti termini e condizioni:---------------------------------------------------

a. l'acquisto potrà essere effettuato in una o più tranche entro 18 (diciotto) mesi decorrenti dalla data della presente deliberazione;------------------------------------------------

b. l'acquisto potrà essere effettuato per le finalità e con una qualsiasi delle modalità indicate nella Relazione Illustrativa, secondo quanto consentito dall'art. 132 del TUF e dall'articolo 144-bis del Regolamento Emittenti, quindi anche nel rispetto della parità di trattamento degli azionisti, e in ogni caso con ogni altra modalità consentita dalle disposizioni di legge e regolamentari in materia, e dalle prassi di mercato ammesse tempo per tempo vigenti;-------------------------

c. il prezzo di acquisto di ciascuna azione non dovrà essere inferiore nel minimo del 15% e non superiore nel massimo del 15% al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente ogni singola operazione. Inoltre, gli acquisti di azioni proprie sul mercato saranno effettuati nel rispetto dei termini, delle condizioni e dei requisiti stabiliti dalla normativa anche comunitaria applicabile e dalle prassi di mercato ammesse;----------------

  1. di autorizzare il Consiglio di Amministrazione affinché, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2357-ter Codice Civile possa disporre, in tutto o in parte, in una o più volte, delle azioni proprie acquistate, per il perseguimento delle finalità di cui alla Relazione del Consiglio di Amministrazione e ai seguenti termini e condizioni:----------------------------------

d. le azioni potranno essere alienate o altrimenti cedute in qualsiasi momento e senza limiti temporali;------------------ e. il corrispettivo unitario per l'alienazione delle azioni e/o i criteri, le modalità, i termini e le condizioni di impiego di tutte le azioni proprie in portafoglio che risultino opportuni per corrispondere alle finalità perseguite potranno essere stabiliti dal Consiglio di Amministrazione;------------ 3. di confermare l'autorizzazione al Consiglio di Amministrazione al compimento di atti di disposizione di azioni proprie possedute da Triboo S.p.A. alla data odierna;----------------- 4. di conferire al Consiglio di Amministrazione – e per esso all'Amministratore Delegato, con facoltà di subdelega per singoli atti o categorie di atti, anche a terzi esterni al Consiglio - ogni più ampio potere occorrente, per dare concreta e integrale esecuzione alle deliberazioni di cui ai punti precedenti e per provvedere all'informativa al mercato secondo quanto consentito dalla vigente normativa e dalle prassi di mercato ammesse tempo per tempo vigenti."---------------------

Il Presidente apre la discussione sul punto all'ordine del giorno e invita chi intende prendere la parola a voler cortesemente formalizzare alla segreteria la richiesta di intervento.----------------------------------------------------------- Il Presidente rileva che non ci sono interventi e mette in votazione la proposta di deliberazione di cui ha dato precedentemente lettura.---------------------------------------------- Il Presidente invita, quindi, il Rappresentante Designato a dichiarare eventuali carenze di legittimazione al voto rispetto alle deleghe ricevute.------------------------------------- Il Rappresentante Designato dichiara l'insussistenza di carenze di legittimazione al voto ai sensi di legge e di Statuto rispetto alle deleghe ricevute.------------------------------- A questo punto il Presidente dichiara, tramite quanto comunicato dalla segreteria societaria, che sono intervenuti per delega tramite il Rappresentante Designato numero 4 (quattro) aventi diritto rappresentanti numero 16.457.408 (sedicimilioniquattrocentocinquantasettemilaquattrocentootto) azioni ordinarie, pari al 57,2627% (cinquantasette virgola duemilaseicentoventisette per cento) delle n. 28.740.210 (ventottomilionisettecentoquarantamiladuecentodieci) azioni ordinarie costituenti il capitale sociale e al 100% (cento per cento) del capitale presente in assemblea, come indicato nel suddetto allegato "A".----------------------------------------------------- Mette, dunque, ai voti la proposta di deliberazione di cui al secondo punto all'ordine del giorno di parte ordinaria e prega quindi il Rappresentante Designato di esprimere la manifestazione di voto dei propri delegati.---------------------------- Il Rappresentante Designato esprime voto favore per n. 16.457.408 (sedicimilioniquattrocentocinquantasettemilaquattrocentootto) azioni pari al 100% (cento per cento) del capitale sociale rappresentato, nessun astenuto e nessun contrario.---------------------------------------------------------- A seguito della procedura di votazione, il Presidente dichiara chiusa la votazione e comunica che hanno votato a favore tutti e 4 (quattro) i soci presenti, dettagliati nell'elenco allegato, nessun astenuto e nessun contrario.----------------------- Il Presidente dichiara quindi la proposta di delibera approvata all'unanimità dei voti espressi a voce dal Rappresentante Designato.---------------------------------------------------- Alle ore dieci e cinquantatré il Presidente, mantenendo la presidenza della presente riunione anche per la parte straordinaria, constata che il numero delle azioni intervenute alla presente assemblea per il tramite del Rappresentante Designato non è variato e, pertanto, dichiara regolarmente costituita l'assemblea anche in sede straordinaria.---------------------- Il Presidente, passa quindi alla trattazione del primo e unico punto all'ordine del giorno di parte straordinaria, relativo alla modifica degli artt. 17 e 18 dello Statuto sociale.------ Il Presidente ricorda che il Consiglio di Amministrazione, in

relazione al primo e unico punto di parte straordinaria, ha proposto di: (i) modificare l'art. 17 dello Statuto sociale, al fine di prevedere la possibilità, per il Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società, la possibilità di assumere funzioni esecutive all'interno del Consiglio di Amministrazione medesimo; (ii) modificare l'art. 18 dello Statuto sociale, al fine di prevedere che, in caso di convocazione di urgenza, l'avviso di convocazione del Consiglio di Amministrazione della Società debba essere trasmesso 24 (ventiquattro) ore prima della riunione (in luogo del termine di due giorni attualmente previsto).---------------------------------------- Quanto alla modifica dell'art. 17 dello Statuto, il Presidente ricorda che il Consiglio di Amministrazione ritiene opportuno, in ragione della peculiare struttura di governance della Società, consentire una coincidenza di ruoli in capo al Presidente del Consiglio di Amministrazione, il quale, qualora la modifica relativa all'art. 17 dello Statuto venisse approvata, potrebbe assumere funzioni esecutive all'interno del Consiglio di Amministrazione medesimo.---------------------------------- Con riferimento alla modifica dell'art. 18, il Presidente evidenzia che la stessa è finalizzata a prevedere che in caso di convocazione di urgenza del Consiglio di Amministrazione, l'avviso di convocazione del Consiglio di Amministrazione della Società, in linea con le best practices che si registrano sul mercato, debba essere trasmesso almeno 24 (ventiquattro) ore prima l'adunanza (in luogo del termine di due giorni attualmente previsto), al fine di conseguire una maggiore celerità nella convocazione dell'organo amministrativo di Triboo in caso di urgenza.------------------------------------------- Con il consenso unanime dei presenti, il Presidente omette la lettura della relazione illustrativa relativa al primo e unico punto di parte straordinaria, alla quale rinvia per ogni ulteriore approfondimento.---------------------------------------- Procede, quindi, il Presidente a fornire lettura all'Assemblea della seguente proposta di deliberazione sul presente punto all'ordine del giorno:---------------------------------------- "L'Assemblea degli azionisti di Triboo S.p.A.,---------------- - esaminata la Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione sul primo punto all'ordine del giorno di parte straordinaria e le proposte ivi contenute; e------------------ - condivise le motivazioni delle proposte ivi contenute;------ ---------------------------delibera--------------------------- 1. di modificare gli artt. 17 e 18 dello Statuto Sociale nel testo illustrato nella Relazione Illustrativa del Consiglio di Amministrazione;---------------------------------------------- 2. di conferire al Consiglio di Amministrazione, e per esso al Presidente ed all'Amministratore Delegato, in via disgiunta tra loro e con facoltà di subdelega, ogni più ampio potere senza esclusione alcuna, necessario od opportuno per dare esecuzione alle deliberazioni che precedono ed esercitare le fa-

coltà oggetto delle stesse, nonché apportare ai deliberati assembleari ogni modifica, integrazione o soppressione, non sostanziale, che si rendesse necessaria, a richiesta di ogni autorità competente anche in sede di iscrizione e, in genere, per provvedere a tutto quanto occorra per la completa esecuzione delle deliberazioni stesse, con ogni e qualsiasi potere a tal fine necessario e opportuno, nessuno escluso ed eccettuato."------------------------------------------------------- Il Presidente apre la discussione sul punto all'ordine del giorno e invita chi intende prendere la parola a voler cortesemente formalizzare alla segreteria la richiesta di intervento.----------------------------------------------------------- Il Presidente rileva che non ci sono interventi e mette in votazione la proposta di deliberazione di cui ha dato precedentemente lettura.---------------------------------------------- Il Presidente invita, quindi, il Rappresentante Designato a dichiarare eventuali carenze di legittimazione al voto rispetto alle deleghe ricevute.------------------------------------- Il Rappresentante Designato dichiara l'insussistenza di carenze di legittimazione al voto ai sensi di legge e di Statuto rispetto alle deleghe ricevute.------------------------------- A questo punto il Presidente dichiara, tramite quanto comunicato dalla segreteria societaria, che sono intervenuti per delega tramite il Rappresentante Designato numero 4 (quattro) aventi diritto rappresentanti numero 16.457.408 (sedicimilioniquattrocentocinquantasettemilaquattrocentootto) azioni ordinarie, pari al 57,2627% (cinquantasette virgola duemilaseicentoventisette per cento) delle n. 28.740.210 (ventottomilionisettecentoquarantamiladuecentodieci) azioni ordinarie costituenti il capitale sociale e al 100% (cento per cento) del capitale presente in assemblea.--------------------------------- Mette, dunque, ai voti la proposta di deliberazione di cui al primo e unico punto all'ordine del giorno di parte straordinaria e prego quindi il Rappresentante Designato di esprimere la manifestazione di voto dei propri delegati.------------------- A seguito della procedura di votazione, il Presidente dichiara chiusa la votazione e comunica i seguenti risultati:---------- - favorevoli: i soci COMPAGNIA DIGITALE ITALIANA S.P.A. (titolare di n. 16.188.580 (sedicimilionicentoottantottomilacinquecentoottanta) azioni) e ALGEBRIS UCITS FUNDS PLC (titolare di n. 230.000 (duecentotrentamila) azioni) per complessive n. 16.418.530 (sedicimilioniquattrocentodiciottomilacinquecentotrenta) azioni pari al 99,76% (novantanove virgola settantasei per cento) del capitale sociale rappresentato;---------------- - contrari: i soci ISHARES VII PLC (titolare di n. 4.178 (quattromilacentosettantotto) azioni) e CHALLENGE ITALIAN EQUITY (titolare di n. 34.700 (trentaquattromilasettecento) azioni) per complessive n. 38.878 (trentottomilaottocentosettantotto) azioni pari allo 0,24% (zero virgola ventiquattro per cento) del capitale sociale rappresentato;----------------

  • astenuti: nessuno.------------------------------------Il Presidente dichiara quindi la proposta di delibera approvata a maggioranza dei voti espressi a voce dal Rappresentante Designato.------------------------------------Null'altro essendovi da deliberare e nessuno chiedendo la parola, il Presidente dichiara chiusa l'assemblea alle ore undici e uno.------------------------------------Si allega al presente atto sub la lettera "D" lo statuto sociale aggiornato con le modifiche testé deliberate.-----------Imposte e altre spese relative al presente atto sono a carico della Società.----------------------------------------------------------- Scritto in parte da persona di mia fiducia con mezzi meccanici e in parte da me Notaio di mio pugno.------------------------------------Sottoscritto alle ore diciannove. ----------------------------Consta il presente atto di sette fogli scritti su ventisette facciate intere e parte della ventottesima.-------------------F.to: Federico Cornaggia notaio - sigillo------------------------------------------------****-------_______________________________________ _______________________________________ _______________________________________ _______________________________________ _______________________________________ .com .______________________________________ _______________________________________ _______________________________________ _______________________________________ _______________________________________ _______________________________________ _______________________________________ ._____________________________________ _______________________________________ _______________________________________ .______________________________________ _______________________________________ _______________________________________ _______________________________________ . _____________________________________ _______________________________________

Dettaglio schede di voto

issemblea: TRIBOO S.P.A. 10/09/2020
elegato: Raffaella Cortellino

ลื
IT0005001554
apitale sociale: 28.740.210
apitale rappresentato: 16.457.408
ercentuale rappresentata: 57,2627%

16.457.408

ntermed
O.1 Nomina 1 O.2 Aut. Acq. E.1 Mod. Art.
N° voti Progr. Denominazione Amm. Az. Proprie Stat. Schedan o
$\overline{\mathfrak{a}}$ 6,438.803 137 COMPAGNIA DIGITALE ITALIANA S.P.A. scheda 01
ANCA POP, SONDRIO 2.000.000 208 COMPAGNIA DIGITALE ITALIANA S.P.A. scheda 01
SANCA POP. SONDRIO 074.727 207 COMPAGNIA DIGITALE ITALIANA S.P.A. scheda 01
BANCA POP. SONDRIO 5.175.000 206 COMPAGNIA DIGITALE ITALIANA S.P.A. scheda 01
$\overline{\mathbb{E}}$ 900.000 139 COMPAGNIA DIGITALE ITALIANA S.P.A. scheda 01
BNP 500.000 1001457 COMPAGNIA DIGITALE ITALIANA S.P.A. scheda 01
BNP 230,000 24012 ALGEBRIS UCITS FUNDS PLC scheda 01
m 4.178 20030749 SHARES VII PLC scheda 02
Ğ 34.700 20018304 CHALLENGE ITALIAN EQUITY scheda 02

DUM $\mathbb{W}$

$\bar{t}$

$\overline{a}$

CRISTINA MOLLIS

Date of birth: September 4th, 1974

Education/Qualifications/Professional Affiliations

1993 High School Diploma

1997 Degree in Economics University Carlo Cattaneo, Italy

1998 Master MPI SDA Bocconi

Professional experiences

December 2019 - Now Founder of a newco on digital and sustainability

April-July 2019 Coin SPA Italy CEO

June 2015 - June 2018 H-FARM Italy Head of H-FARM Industry

In 2015, Cristina decided to sell NuvO' to H-FARM and become Head of Industry, one of the three business unit of H-FARM, bringing H-FARM from less than 3M€ in revenues to 42M€ in revenues by the end of 2017 (80% coming from H-FARM Industry division).

During these last three years the Industry division kept on focusing on digital and business transformation for important customers as:

  • OVS
  • Gucci
  • Carlsberg
  • Trussardi
  • GS1
  • Tecnica Group $\bullet$
  • Cattolica Assicurazioni
  • Allianz $\bullet$
  • Edenred $\bullet$
  • Verti $\bullet$
  • Telecom $\bullet$
  • Poste Italiane
  • Mastercard
  • and many others $\bullet$

$2008 - 2015$ NuvO' Italy Founder & CEO

John Loung,

E-MARKET
SDIR

In March 2008 Cristina Mollis founded NuvO', a company that focuses exclusively on the digital space, of which she covers the CEO role. NuvO' aims at bringing progress and innovation to its customers, by managing complex projects in the digital business. The company supports them throughout the entire process from business planning to action plan design, through the implementation (sometimes also temporarily managing process outsourcing), to continuous measurement of results.

NuvO' is characterized by a personal and innovative approach in its operating process, its ideas and methods, as well as in the organization.

Over the past 8 years NuvO' has grown (mainly organically) up to ca. 9M€ in revenues (FY2014) and 70 people headcount (including recent acquisition of Digital Kitchen, 39 in the strategic consulting perimeter).

Some of the most important clients include:

  • Gruppo Coin
  • Telecom Italia / Impresa Semplice
  • Allianz
  • Poste Italiana / Poste Mobile
  • $\bullet$ Valentino Fashion Group
  • Barilla
  • Pamper's
  • Miroglio
  • Matrix
  • Mcs Marlboro Class
  • Marazzi
  • Elena Miro
  • Galli Sport

$2000 - 2008$ Value Partners Group Italy $2000 - 2007$ Vice President

$2007 - 2008$ Vice President, E-TREE

One year later in 2000, she joined Value Partners at the time when VP Web and VP Tech were going to be founded and few years later incorporated in Value Team (eventually sold to NTT Data in 2011). In Value Partners, Cristina Mollis rapidly grew to a Vice President role, becoming head of the Telco Unit for marketing, sales, and customer operations. In 2007 she became responsible of E-TREE, the Group's Internet Company.

During her 8 years at Value Partners, Cristina Mollis led several projects on the verge between marketing, sales and customer operations especially in Telco but also in FMCG and Retail industries. Main projects would encompass:

  • e-Business initiative assessment, traditional and digital marketing plan, analysis and definition of e-Commerce strategies, evolution from traditional customer care to digital customer care, loyalty management, cluster analysis, definition of the new web strategy and organization; definition of new e-opportunities both inside the company and for customers;
  • Analysis of Top Business sales force organization and definition of new processes,
  • Definition and deployment of web-based tool for sales force automation, organization and concept for both consumer and business client.

Whis Lewis

In 2008, upon the decision from Value Partners leadership to abandon the creation of the new consulting unit dedicated to digital strategy and digital transformation projects (VP Frontiers), Cristina Mollis decided to leave and pursue that same opportunity as an entrepreneur.

$1999 - 2000$ Valdani Vicari & Associati Italy Consultant

After completing her university studies in 1997. Cristina Mollis started her professional career at Valdani Vicari & Associati, a small consulting firm, mainly focused on marketing planning, market researches and sales effectiveness projects.

COMPETENCY ASSESSMENT

Consulting skills

Cristina Mollis has been a consultant throughout her entire career (roughly 20 years), and a successful one both as an esteemed member of a well-known, strategic management consulting firm (Value Partners) where she grew to leadership positions during her 8 years, and subsequently as an entrepreneur in the consulting arena where she was able to grow her company to 9 M€ /year exclusively focusing on digital projects.

She is able to couple sound strategic and business planning capabilities with a pragmatic, operational approach to implementation of impactful action plans, which is so key in today's digital transformation projects.

She has standing and experience to connect at top level and she is already recognized by Italian CEOs, CMOs and Chief Digital Officers of relevant companies as a valuable thought partner.

Digital processes and technology

Definitely knowledgeable about strategic, organizational and operational implications of digital transformation in some industries that are particularly relevant in different markets (e.g., Fashion, Telco, Retail,..), Cristina can both articulate a vision and a detailed action plan also leveraging her significant experience in "traditional" marketing, sales and customer operations consulting.

On top of that, the nature of projects her company engages with entails an advanced knowledge of key technology platforms and solutions.

Results Orientation

solutions.

Very driven, self-motivated and enthusiastic about what she does, Cristina shows a strong result orientation both in setting and pursuing ambitious targets for her company and in her client work. In the 7 years since its foundation, NuvO' has grown from scratch to a significant size for a pure consulting business on digital. She has been able to motivate her team to grow the business and extend their relationships, even though she is still the key engine of business development. On the client side, she always pushes for exceeding client expectations in terms of quality of delivery but, above all, of long-term economic and business impact of the proposed action plan and connected digital

She constantly pursues process and business innovation using digital technologies and services to change the way her clients do business: in order to be able to do so her own way, she left a well- established conseilting firm to found her own.

Strategic Orientation

Cristina practically applied her strategic orientation to her career: she spotted the digital opportunity quite in advance with very good understanding of clients' needs, technology trends, potential impact and required business proposition. She accordingly developed NuvO's value proposition with a stated long term aspiration to become a leader in her space.

In her client work she always starts from a thorough strategic review of current business challenges to develop an integrated digital strategy that encompasses all key aspects of an organization's processes and positioning, in alternative scenarios. She is able to derive very concrete, operational, action-oriented plans leveraging existing company's strengths and innovative solutions.

Collaboration & Influencing

As an expert consultant, Cristina scores very strong on collaboration & influencing: she is very open and willing to listen, proactively looks for input from all relevant stakeholders (with the right sensitivity of each role) and openly brings issues to the table for participative resolution. She can influence highly ranked top managers both on intellectual and emotional ground, demonstrating a deep involvement in their challenges both personally and through her team.

Her devotion to client service goes way beyond her personal interest; she has demonstrated in several occasions.

Team Leadership

Cristina has led project teams since quite early in her career up until when she had to build and grow her own team at NuvO' (7 people joined her from Value Partners right from the beginning). Her managerial style is very collaborative and inclusive, she leads from the front with passion and enthusiasm as well as through sharing a vision and designing a path together with her people. She can be tough when needed (e.g., during the peak of the crisis, she first lowered her salary and then her peers' - despite their protests - to keep the company profitability and be able to invest) and provide developmental feedback based on observed behaviours and facts.

DICHIARAZIONE DI ACCETTAZIONE DELLA CANDIDATURA ALLA CARICA DI CONSIGLIERE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI TRIBOO S.P.A.

Con riferimento al convocando Consiglio di Amministrazione di Triboo S.p.A., con sede legale viale Sarca 336, Milano ("Società"), la sottoscritta Cristina Mollis, nata a Bergamo, il 4 settembre 1974, codice fiscale MLLCST74P04A794E, preso atto della propria candidatura alla carica di Amministratore della Società

DICHIARA e ATTESTA, sotto la propria responsabilità,

  • di accettare la candidatura e la carica di componente del Consiglio di Amministrazione della Società. qualora il convocando consiglio di Amministrazione deliberi di cooptare la sottoscritta ai sensi dello Statuto sociale e nel rispetto delle disposizioni previste da inderogabili norme di legge o regolamentari;

  • di essere a conoscenza dei requisiti che la normativa vigente e lo statuto sociale della Società prescrivono per l'assunzione della carica;

  • di non ricadere in alcuna situazione di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità prevista per la carica di componente del Consiglio di Amministrazione della Società dalle vigenti disposizioni di legge e dallo Statuto e di possedere i requisiti di onorabilità e professionalità normativamente richiesti per la nomina:

  • di non trovarsi nelle condizioni di ineleggibilità e decadenza previste dall'art. 2382 cod. civ.;

  • di non trovarsi nelle condizioni di incompatibilità previste dall'art. 2390 cod. civ.;

  • di essere in possesso dei requisiti di onorabilità per la carica di Amministratore previsti dal combinato disposto degli artt. 147-quinquies e 148, comma 4, del D. Lgs 58/1998 ("TUF");

  • di non aver riportato in Stati esteri condanne penali o altri provvedimenti sanzionatori per fattispecie corrispondenti a quelle che comporterebbero, secondo l'ordinamento italiano, la perdita dei requisiti di onorabilità;

  • di poter dedicare il tempo necessario allo svolgimento dei compiti di Consigliere di Amministrazione della Società, anche tenendo conto dell'impegno connesso alle proprie attività lavorative e professionali e del numero di cariche ricoperte quale componente degli organi amministrativi e/o di controllo di altre società;

di essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti dagli artt. 147-ter, comma 4, e 148, $\Box$ comma 3, TUF

ovvero

$\Box$ di non essere in possesso dei suddetti requisiti di indipendenza;

di essere in possesso dei reguisiti di indipendenza previsti dall'art. 3 del Codice di Autodisciplina della Società quotate promosso dal Comitato per la Corporate Governance di Borsa Italiana S.p.A. ("Codice di Autodisciplina")

ovvero

$[X]$ di non essere in possesso dei suddetti requisiti di indipendenza.

Per l'effetto delle dichiarazioni di cui sopra, la sottoscritta dichiara dunque di essere in possesso dei requisiti prescritti dalla normativa vigente e dallo Statuto per ricoprire la carica di componente del Consiglio di Amministrazione della Società.

La sottoscritta dichiara inoltre:

  • di impegnarsi a comunicare tempestivamente alla Società eventuali variazioni della presente dichiarazione;

  • di impegnarsi a produrre, su richiesta della Società, la documentazione idonea a confermare la veridicità dei dati dichiarati:

  • di essere a conoscenza che i dati personali contenuti nella presente dichiarazione e nei relativi allegati saranno trattati dalla Società ai sensi della normativa applicabile anche con strumenti informatici, nell'ambito e per le finalità per le quali la presente dichiarazione viene resa, adtorizzandone sin de ofa la pubblicazione.:

  • di non ricoprire incarichi di amministrazione e controllo presso altre società.

Si allega alla presente (i) il curriculum vitae professionale, (ii) l'indicazione degli incarichi di amministrazione e controllo ricoperti presso altre società.

Cristina

E-MARKET
SDIR .
CERTIFIE

TRIBOO S.P.A.

SEDE LEGALE IN MILANO (MI), VIA SARCA 336, EDIFICIO 16

CAPITALE SOCIALE EURO 28.740.210 INTERAMENTE SOTTOSCRITTO E VERSATO

NUMERO DI ISCRIZIONE NEL REGISTRO IMPRESE DELLE SOCIETÀ DI MILANO-MONZA-BRIANZA E CODICE FISCALE IT02387250307

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLA PROPOSTA DI CUI AL PUNTO N. 2 ALL'ORDINE DEL GIORNO DI PARTE ORDINARIA DELL'ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI DI TRIBOO S.P.A., CONVOCATA PER IL GIORNO 10 SETTEMBRE 2020 IN UNICA CONVOCAZIONE

TRIBOO S.p.A. Sede legale: Viale Sarca 336, Edificio 16, 20126 Milano (MI) Tel. +39 02.64.74.1401 - PEC [email protected] P. IVA, C.F. e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Milano-Monza-Brianza-Lodi: 02387250307 REA MI-1906661- Cap. Soc. € 28.740.210,00 i.v.

Signori Azionisti,

la presente Relazione è redatta ai sensi dell'articolo 125-ter del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998, come successivamente modificato ("TUF") e dell'articolo 73 del Regolamento Emittenti adottato con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente modificato ("Regolamento Emittenti"), ed in conformità all'Allegato 3A - Schema n. 4 al medesimo Regolamento Emittenti. La presente Relazione viene messa a disposizione del pubblico, nei termini di legge e regolamentari, presso la sede sociale e presso la sede operativa, nonché sul sito internet di Triboo S.p.A. ("Società" o "Triboo") (www.triboo.com).

Il Consiglio di Amministrazione Vi ha convocato, in sede ordinaria e straordinaria per il giorno [10 settembre] 2020 in unica convocazione, per sottoporre alla Vostra approvazione gli argomenti menzionati all'Ordine del Giorno di cui sopra, avente ad oggetto l'autorizzazione, da conferirsi all'organo amministrativo, ai sensi degli artt. 2357-ter del Codice Civile, 132 del TUF e dell'articolo 144-bis del Regolamento Emittenti, nonché in conformità alle applicabili previsioni del Regolamento (UE) n. 596 del 16 aprile 2014 relativo agli abusi di mercato ("MAR"), del Regolamento Delegato (UE) n. 1052 dell'8 marzo 2016 ("Regolamento Delegato") e delle prassi di mercato di tempo in tempo ammesse, per un periodo di 18 messi (dalla data di delibera), a procedere ad operazioni di acquisto di azioni proprie, nonché a procedere a operazioni di disposizione di azioni proprie di Triboo S.p.A. ("Triboo" o la "Società") ai termini e alle condizioni illustrati nella presente Relazione.

1. Motivazioni per le quali è richiesta l'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie

La richiesta di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, oggetto della presente proposta formulata dal Consiglio di Amministrazione della Società, è finalizzata a consentire alla Società di acquistare e disporre delle azioni proprie, nel puntuale rispetto della normativa europea e nazionale vigente e delle prassi di mercato ammesse di tempo in tempo vigenti, per le seguenti finalità:

  • (a) disporre e/o utilizzare le azioni proprie, in coerenza con le linee strategiche che la Società intende perseguire, nell'ambito di operazioni straordinarie, incluse, a titolo esemplificativo e non esaustivo, operazioni di scambio, permuta, conferimento o al servizio di operazioni sul capitale nonché nell'ambito di operazioni di scambio e/o cessione di pacchetti azionari e/o per la conclusione di alleanze commerciali e/o strategiche o per altri impieghi ritenuti di interesse finanziario e/o gestionale per la Società; e/o
  • (b) acquistare azioni proprie in un'ottica di investimento a medio e lungo termine ovvero comunque cogliere opportunità di mercato anche attraverso l'acquisto e la rivendita delle azioni ogniqualvolta sia opportuno sia sul mercato (sia per quel che riguarda l'alienazione) sia nei c.d. mercati over the counter o anche al di fuori del mercato purché a condizioni di mercato e nel rispetto delle disposizioni normative e regolamentari applicabili; e/o
  • (c) acquisire azioni proprie da destinare, se del caso, a servizio di piani di incentivazione azionaria, anche a lungo termine, sia esistenti sia futuri, riservati ad amministratori e/o dipendenti e/o collaboratori della Società, o di società controllate da Triboo; e/o
  • (d) concludere accordi con singoli amministratori, dipendenti e/o collaboratori della Società o delle società da questa controllate, che non rientrino tra i piani di incentivazione; e/o

TRIBOO S.p.A.

Sede legale: Viale Sarca 336, Edificio 16, 20126 Milano (MI) Tel. +39 02.64.74.1401 - PEC [email protected] P. IVA, C.F. e numero di iscrizione al Registro delle Imprese j di Milano-Monza-Brianza-Lodi: 02387250307 REA MI-1906661- Cap. Soc. € 28.740.210,00 i.v.

(e) effettuare attività di sostegno della liquidità del mercato, ove necessario e in conformità alle disposizioni vigenti (ivi incluse le finalità contemplate nella prassi di mercato), in modo da favorire il regolare svolgimento delle negoziazioni ed evitare movimenti dei prezzi anomali, nonché regolarizzare l'andamento delle negoziazioni e dei corsi, a fronte di momentanei fenomeni distorsivi legati a un eccesso di volatilità o a una scarsa liquidità degli scambi.

Si precisa che la richiesta di autorizzazione all'acquisto di azioni proprie non è finalizzata alla riduzione del capitale tramite annullamento delle azioni proprie acquistate.

2. Numero massimo, categoria e valore nominale delle azioni alle quali si riferisce l'autorizzazione

Il Consiglio di Amministrazione richiede di autorizzare un piano di acquisto e disposizione di azioni ordinarie della Società, anche in più tranche, in misura liberamente determinabile dal Consiglio di Amministrazione, fino ad un ammontare massimo di n. 5.679.942 azioni ordinarie, senza valore nominale, pari al 20% delle azioni attualmente in circolazione, fermo restando che il suddetto quantitativo massimo di azioni non potrà in ogni caso eccedere la quinta parte del capitale sociale della Società, ai sensi dell'art. 2357, comma 3, del codice civile o all'eventuale diverso ammontare massimo previsto dalla legge pro tempore vigente.

Alla data della presente Relazione, la Società detiene azioni proprie per 241.608 azioni, pari al 0,841% del capitale sociale.

Ai sensi dell'art. 2357, comma 1, del codice civile, gli acquisti dovranno avvenire nei limiti degli utili distribuibili e/o delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato, fermo restando che, ai sensi dell'art. 2357, comma 1, Codice Civile, potranno essere acquistate solamente azioni interamente liberate.

L'autorizzazione include la facoltà di disporre successivamente delle azioni in portafoglio, in tutto o in parte, anche in più volte, anche prima di aver esaurito il quantitativo massimo di azioni acquistabile ed eventualmente di riacquistare le azioni stesse in misura tale che le azioni proprie detenute dalla Società e dalle società da questa controllate non superino il limite stabilito dall'autorizzazione.

Il Consiglio di Amministrazione dovrà verificare, prima di procedere a ciascun acquisto di azioni per le finalità indicate in precedenza, il rispetto dei limiti stabiliti dall'art. 2357, commi 1 e 3, Codice Civile.

3. Ulteriori informazioni utili ai fini della valutazione del rispetto dell'art. 2357, comma 3, del codice civile

Alla data della presente Relazione, il capitale sociale sottoscritto e versato della Società ammonta a Euro 28.740.210,00 ed è suddiviso in n. 28.740.210 azioni ordinarie, prive dell'indicazione del valore nominale.

La consistenza delle riserve disponibili e degli utili distribuibili, nonché la verifica delle informazioni per la valutazione del rispetto del limite massimo di acquisto al quale si riferisce l'autorizzazione, saranno oggetto di analisi al momento dell'effettuazione di ciascuna operazione.

In occasione di ogni operazione di acquisto o disposizione delle azioni proprie, la Società effettuerà le opportune registrazioni contabili, nel rispetto dell'art. 2357-ter, ultimo comma, Codice Civile e dei principi contabili applicabili.

Alle società controllate saranno impartite specifiche disposizioni affinché segnalino con tempestività l'eventuale acquisizione di azioni effettuata ai sensi dell'art. 2359-bis Codice Civile.

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Sede legale: Viale Sarca 336, Edificio 16, 20126 Milano (MI) Tel. +39 02.64.74.1401 - PEC [email protected] P. IVA, C.F. e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Milano-Monza-Brianza-Lodi: 02387250307 REA MI-1906661- Cap. Soc. € 28.740.210,00 i.v.

4. Durata per la quale si richiede l'autorizzazione

Si propone di stabilire la durata dell'autorizzazione agli acquisti nel termine massimo previsto dalla normativa applicabile, attualmente fissato dall'art. 2357, comma 2, del codice civile in 18 mesi dalla data della deliberazione assembleare di approvazione della presente proposta.

Entro il periodo di durata dell'autorizzazione eventualmente concessa, il Consiglio di Amministrazione potrà quindi effettuare gli acquisti di azioni in una o più volte e in ogni momento, in misura e tempi liberamente determinati, nel rispetto delle norme applicabili, con la gradualità ritenuta opportuna nell'interesse della Società.

L'autorizzazione alla disposizione delle azioni proprie eventualmente acquistate e/o già di proprietà della Società viene richiesta senza limiti temporali, in ragione dell'assenza di limiti temporali ai sensi delle vigenti disposizioni e dell'opportunità di consentire al Consiglio di Amministrazione di avvalersi della massima flessibilità, anche in termini temporali, per effettuare gli atti di disposizione delle azioni.

5. Corrispettivo minimo e massimo delle azioni da acquistare

Il Consiglio di Amministrazione propone che gli acquisti di azioni proprie siano effettuati, nel rispetto dei termini e delle condizioni stabilite dalla normativa applicabile (ivi incluso tenendo conto delle condizioni previste dall'art. 3 del Regolamento Delegato (UE) 2016/1052 in attuazione del MAR) e dalle prassi di mercato ammesse di tempo in tempo vigenti. A tal riguardo si propone che il corrispettivo unitario per l'acquisto delle azioni sia stabilito di volta in volta per ciascuna singola operazione, fermo restando che gli acquisti di azioni potranno essere effettuati a un corrispettivo non inferiore nel minimo del 15% e non superiore nel massimo del 15% al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente ogni singola operazione.

Per quanto riguarda la disposizione delle azioni proprie, questa potrà essere effettuata al prezzo o, comunque, secondo criteri e condizioni determinati dal Consiglio di Amministrazione, avuto riguardo alle modalità realizzative impiegate, all'andamento dei prezzi delle azioni nel periodo precedente all'operazione e al migliore interesse della Società.

6. Modalità secondo le quali verranno effettuati gli acquisti e le disposizioni

L'effettuazione degli acquisti avverrà secondo le modalità di volta in volta individuate dal Consiglio di Amministrazione, che nell'acquistare le azioni proprie garantirà la parità di trattamento tra gli azionisti e rispetterà le modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei sistemi multilaterali di negoziazione, agendo inoltre in conformità all'art. 132 TUF, all'art. 144-bis del Regolamento Emittenti, alle modalità e nei limiti operativi del MAR, ivi incluse le Prassi di Mercato ammesse ai sensi dell'art. 13 MAR, del Regolamento (EU) 2016/1052 e della normativa generale e di settore applicabile (ivi incluse le diposizioni di cui al Regolamento (EU) 2019/2115 o dettate da CONSOB o da ESMA).

Le predette modalità operative non trovano applicazione con riferimento agli acquisti di azioni proprie. possedute da dipendenti della Società o delle società da essa controllate e assegnate o sottoscritte a nopria. degli artt. 2349 e 2441, comma 8, Codice Civile ovvero rivenienti da piani di compenso approvati ai sensi

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dell'art. 114-bis del TUF. Le azioni a servizio di piani di incentivazione azionaria saranno assegnate con le modalità e nei termini previsti dai regolamenti dei relativi piani.

In considerazione delle diverse finalità perseguibili mediante le operazioni sulle azioni proprie, il Consiglio propone che l'autorizzazione sia concessa per l'effettuazione degli acquisti secondo qualsivoglia delle modalità consentite dalla normativa vigente (anche per il tramite di società controllate), da individuarsi, di volta in volta, a discrezione del Consiglio stesso, e pertanto, allo stato:

  • (a) per il tramite di offerta pubblica di acquisto o scambio;
  • (b) con acquisti effettuati sui mercati regolamentati, secondo le modalità stabilite da Borsa Italiana S.p.A., che non consentano l'abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita;
  • (c) attraverso acquisto e vendita di strumenti derivati negoziati nei mercati regolamentati che prevedano la consegna fisica delle azioni sottostanti e alle condizioni stabilite da Borsa Italiana $S.p.A.$ ;
  • (d) mediante attribuzione proporzionale ai soci di opzione di vendita da esercitarsi entro il termine di durata dell'autorizzazione del programma di acquisto;
  • (e) con le modalità previste dalle prassi di mercato ammesse da Consob o ESMA.

Per quanto concerne le operazioni di disposizione, il Consiglio di Amministrazione propone che l'autorizzazione consenta l'adozione di qualunque modalità risulti opportuna per corrispondere alle finalità perseguite – ivi incluso l'utilizzo delle azioni proprie al servizio di piani di incentivazione azionaria e/o della cessione di diritti reali o personali o prestito titoli – da eseguirsi sia direttamente sia per il tramite di intermediari, nel rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari vigenti in materia.

L'emittente potrà delegare a un intermediario specializzato l'incarico di coordinare ed eseguire le operazioni su azioni proprie.

7. Informazioni ulteriori, ove l'operazione di acquisto sia strumentale alla riduzione del capitale sociale mediante annullamento delle azioni proprie acquistate

Si conferma che l'acquisto di azioni proprie non è strumentale alla riduzione del capitale sociale, ferma restando per la Società, qualora venga in futuro approvata dall'Assemblea una riduzione del capitale sociale, la facoltà di darvi esecuzione anche mediante annullamento delle azioni proprie detenute in portafoglio.

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Signori Azionisti.

alla luce di quanto esposto, Vi sottoponiamo la seguente proposta di deliberazione:

"L'assemblea ordinaria di Triboo S.p.A.,

  • esaminata la Relazione del Consiglio di Amministrazione predisposta ai sensi dell'articolo,125-ter del D. Las del 24 febbraio 1998, n.58 ("TUF"), nonché dell'articolo 73 del Regolamento emanata

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dalla Consob con delibera del 14 maggio 1999, n. 11971 ("Regolamento Emittenti") ed in conformità all'Allegato 3A - schema n. 4 al medesimo regolamento;

  • viste le disposizioni di cui agli artt. 2357 e seguenti del codice civile, all'art. 132 del TUF e all'art. 144-bis del Regolamento Emittenti, nonché in conformità alle applicabili previsioni del Reaolamento (UE) n. 596 del 16 aprile 2014 relativo agli abusi di mercato ("Reaolamento MAR"). del Regolamento Delegato (UE) n. 1052 dell'8marzo 2016 ("Regolamento Delegato") e delle prassi di mercato di tempo in tempo ammesse;
  • preso atto delle proposte di deliberazione presentate,

delibera

  • di autorizzare il Consiglio di Amministrazione, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 2357 cod., civ. e $\mathbf{1}$ . del combinato disposto di cui all'art. 132 TUF e all'art. 144-bis del Regolamento Emittenti, all'acquisto, in una o più volte, di un numero massimo di azioni ordinarie di Triboo non superiore al 20% del capitale sociale, e pertanto, allo stato, pari a massime 5.679.942, in conformità al disposto dell'art. 2357, comma 3, del codice civile o all'eventuale diverso ammontare massimo previsto dalla legge pro tempore vigente, fermo restando che il numero delle azioni proprie acquistate non potrà eccedere la quinta parte del capitale sociale della Società al momento dell'operazione, tenuto conto delle azioni proprie già tenute dalla Società e di quelle eventualmente possedute dalle società controllate e, comunque, nel rispetto dei limiti di legge, per il perseguimento delle finalità di cui alla Relazione del Consiglio di Amministrazione e ai seguenti termini e condizioni:
  • a. l'acquisto potrà essere effettuato in una o più tranche entro 18 (diciotto) mesi decorrenti dalla data della presente deliberazione;
  • b. l'acquisto potrà essere effettuato per le finalità e con una qualsiasi delle modalità indicate nella Relazione Illustrativa, secondo quanto consentito dall'art. 132 del TUF e dall'articolo 144-bis del Regolamento Emittenti, quindi anche nel rispetto della parità di trattamento degli azionisti, e in ogni caso con ogni altra modalità consentita dalle disposizioni di legge e regolamentari in materia, e dalle prassi di mercato ammesse tempo per tempo vigenti;
  • c. il prezzo di acquisto di ciascuna azione non dovrà essere inferiore nel minimo del 15% e non superiore nel massimo del 15% al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente ogni singola operazione. Inoltre, gli acquisti di azioni proprie sul mercato saranno effettuati nel rispetto dei termini, delle condizioni e dei requisiti stabiliti dalla normativa anche comunitaria applicabile e dalle prassi di mercato ammesse;
    1. di autorizzare il Consiglio di Amministrazione affinché, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2357-ter Codice Civile possa disporre, in tutto o in parte, in una o più volte, delle azioni proprie acquistate, per il perseguimento delle finalità di cui alla Relazione del Consiglio di Amministrazione e ai sequenti termini e condizioni
  • a. le azioni potranno essere alienate o altrimenti cedute in qualsiasi momento e senza limiti temporali;
  • b. il corrispettivo unitario per l'alienazione delle azioni e/o i criteri, le modalità, i termini e le condizioni di impiego di tutte le azioni proprie in portafoglio che risultino opportuni per

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corrispondere alle finalità perseguite potranno essere stabiliti dal Consiglio di Amministrazione;

    1. di confermare l'autorizzazione al Consiglio di Amministrazione al compimento di atti di disposizione di azioni proprie possedute da Triboo S.p.A. alla data odierna;
    1. di conferire al Consiglio di Amministrazione e per esso all'Amministratore Delegato, con facoltà di subdelega per singoli atti o categorie di atti, anche a terzi esterni al Consiglio - ogni più ampio potere occorrente, per dare concreta e integrale esecuzione alle deliberazioni di cui ai punti precedenti e per provvedere all'informativa al mercato secondo quanto consentito dalla vigente normativa e dalle prassi di mercato ammesse tempo per tempo vigenti."

Milano, 7 agosto 2020

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE RICCARDO MARIA MONTI

TRIBOO S.p.A.

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STATUTO

Articolo 1

Denominazione

1) La società è denominata Triboo S.p.A. (la "Società").

Articolo 2

Sede

1) La Società ha sede nel comune di Milano.

  • 2) L'organo amministrativo ha facoltà di istituire, modificare e sopprimere, sia in Italia che all'estero. unità locali operative (succursali, sedi secondarie, filiali, uffici amministrativi senza stabile rappresentanza, recapiti, ecc.) ovvero di trasferire la sede sociale nell'ambito del Comune.
  • 3) Il domicilio dei soci, per tutti i rapporti con la Società, si intende a tutti gli effetti quello risultante dal libro soci, salva diversa elezione di domicilio comunicata per iscritto all'organo amministrativo.

Articolo 3

Oggetto

1) La Società ha per oggetto, sotto l'osservanza delle norme di legge, le seguenti attività:

  • (a) l'esercizio ai sensi e in conformità alla vigente disciplina normativa e regolamentare, dell'attività di assunzione, diretta o indiretta, e di gestione di partecipazioni e interessenze, anche di controllo, in altre società e/o enti e/o imprese, italiani ed esteri, pubblici e privati, e, quindi l'acquisizione, detenzione e gestione dei diritti, rappresentati o meno da titoli, sul capitale di tali società e/o enti nonché l'acquisizione di strumenti partecipativi o di titoli di debito:
  • (b) la concessione di finanziamenti sotto qualsiasi forma alle società partecipate nel rispetto delle disposizioni tempo per tempo vigenti, nonché il coordinamento tecnico e finanziario, in via non professionale, anche infruttifero, delle società o enti nei quali partecipa, a scopo di investimento, il tutto nei limiti consentiti dalla legge:
  • (c) la progettazione e la realizzazione di software, reti informatiche, siti web, sistemi di basi di dati:
  • (d) la consulenza in materia di informatica, la fornitura c/o l'assistenza di sistemi hardware e software;
  • (e) la promozione e la gestione, anche per conto di terzi, di siti web e di servizi pubblicitari tramite internet o tramite altri media;
  • (f) l'agenzia e la rappresentanza commerciale relativamente ai beni e servizi di cui ai sopra nel rispetto della normativa vigente;
  • (g) ogni attività accessoria o complementare alle precedenti;
  • (h) la vendita al dettaglio, anche tramite commercio elettronico, e all'ingrosso di personal computer, software e componenti informatici ed elettronici;
  • (i) la vendita di siti web, domini e ogni servizio accessorio.
  • 2) La Società potrà porre in essere qualsiasi attività affine, connessa o strumentale al raggiungimento dell'oggetto sociale compiendo tutte le operazioni commerciali, industriali, mobiliari, immobiliari e finanziarie utili od opportune per favorire lo sviluppo e l'estensione della Società, ivi compreso (come cliente) qualsiasi contratto ed operazione bancaria, lá concessione i What of di garanzie reali o personali, anche per obbligazioni di terzi...

Articolo 4

Durata

1) La durata della Società è stabilita sino al 31 (trentuno) dicembre 2100 e potrà essere prorogata o anticipatamente sciolta con delibera dell'assemblea straordinaria degli azionisti.

Articolo 5

Capitale sociale e azioni

  • 1) Il capitale sociale è fissato in Euro 28.740.210 (ventotto milioni settecento quarantamila duecentodieci) ed è diviso in n. 28.740.210 (ventotto milioni settecento quarantamila duecentodieci) azioni ordinarie prive di indicazione del valore nominale.
  • 2) Le azioni sono sottoposte al regime di dematerializzazione e immesse nel sistema di gestione accentrata degli strumenti finanziari disciplinato dalla normativa vigente.
  • 3) Il capitale potrà essere aumentato a pagamento (mediante nuovi conferimenti in denaro o in natura) o a titolo gratuito (mediante passaggio di riserve disponibili a capitale) in forza di deliberazione dell'assemblea dei soci da adottarsi con le maggioranze previste per la modifica del presente statuto.
  • 4) La Società può emettere, ai sensi della legislazione di tempo in tempo vigente, categorie speciali di azioni fornite di diritti diversi, anche per quanto concerne l'incidenza delle perdite. determinandone il contenuto con la deliberazione di emissione.
  • 5) È consentita, nei modi e nelle forme di legge, l'assegnazione di utili e/o di riserve da utili ai prestatori di lavoro dipendenti della Società o di società controllate, mediante l'emissione di azioni ai sensi del primo comma dell'art. 2349 cod. civ.
  • 6) Fino a quando le azioni della Società saranno quotate in mercati regolamentati, il diritto di opzione spettante ai soci in relazione alle azioni di nuova emissione e alle obbligazioni convertibili in azioni può essere escluso dall'assemblea dei soci ovvero, in caso di delega ai sensi dell'art. 2443 cod. civ., dal consiglio di amministrazione, nei limiti del 10% del capitale sociale preesistente e sussistendo le altre condizioni di cui all'art. 2441, comma 4, secondo periodo, cod, civ.,
  • 7) In data 22 luglio 2014 l'assemblea straordinaria ha deliberato di aumentare il capitale sociale in via gratuita e scindibile, entro il termine ultimo del 31 (trentuno) dicembre 2017 (duemiladiciassette), per massimi nominali Euro 58.000 (cinquantottomila), mediante emissione di massime n. 58.000 (cinquantottomila) azioni ordinarie prive dell'indicazione del valore nominale, mediante assegnazione di corrispondente importo massimo di utili e/o riserve di utili, quali risultanti dal bilancio di esercizio chiuso al 31 (trentuno) dicembre 2013 (duemilatredici), ai sensi dell'art. 2349 cod. civ., nei termini, alle condizioni e secondo le modalità previsti dal "Piano di Stock Grant 2014 - 2016", approvato dall'assemblea del 22 luglio 2014 (parzialmente eseguito, per nominali Euro 14.000, in data 1° settembre 2014).
  • 8) In data 22 luglio 2014, l'assemblea straordinaria ha deliberato di aumentare il capitale sociale a pagamento e in via scindibile, entro il termine ultimo del 31 (trentuno) dicembre 2017 (duemiladiciassette), per massimi nominali Euro 50.000 (cinquantamila), mediante emissione di massime n. 50.000 (cinquantamila) azioni ordinarie prive dell'indicazione del valore nominale. aventi le stesse caratteristiche di quelle già in circolazione, godimento regolare, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, quinto comma, cod. civ., da riservare in sottoscrizione ai beneficiari del "Piano di Stock Options 2014 - 2016", approvato dall'assemblea del 22 luglio 2014 (parzialmente eseguito, per nominali Euro 12.500, in data 1° settembre 2014).

Articolo 6

Diritto di recesso

  • 1) Il recesso spetta ai soci nei casi previsti dalla legge come inderogabili.
  • 2) Il recesso tuttavia non è consentito quando sia stata deliberata la proroga del/termine di durata della Società, l'introduzione o la rimozione dei vincoli alla circolazione delle azioni.

Articolo 7

Finanziamento soci

3) I soci possono finanziare la Società con versamenti fruttiferi o infruttiferi, in conto capitale o altro titolo, anche con obbligo di rimborso, in conformità alle vigenti disposizioni normative e regolamentari.

Articolo 8

Obbligazioni

  • 1) La Società può emettere prestiti obbligazionari convertibili e non convertibili nei limiti di legge.
  • 2) L'emissione di obbligazioni è deliberata dal Consiglio di amministrazione, fatta eccezione per l'emissione di obbligazioni convertibili in azioni della Società o comunque assistite da warrants per la sottoscrizione di azioni della Società che è deliberata dall'assemblea straordinaria, salva la facoltà di delega al Consiglio di amministrazione ai sensi della normativa anche regolamentare pro tempore vigente.

Articolo 9

Identificazione degli azionisti

  • 1) La Società può chiedere, in qualsiasi momento e con oneri a proprio carico, agli intermediari. attraverso le modalità previste dalle norme legislative e regolamentari di volta in volta vigenti, i dati identificativi degli azionisti che non abbiano espressamente vietato la comunicazione degli stessi, unitamente al numero di azioni registrate sui conti ad essi intestati.
  • 2) La Società è tenuta a effettuare la medesima richiesta su istanza di uno o più i soci che rappresentanti, da solo o insieme ad altri azionisti, la quota di partecipazione minima richiesta dalle norme legislative e regolamentari di volta in volta vigenti. Salva diversa previsione inderogabile normativa o regolamentare di volta in volta vigente, i costi relativi alla richiesta di identificazione degli azionisti su istanza dei soci, sono ripartiti in misura paritaria (fatta eccezione unicamente per i costi di aggiornamento del libro soci che restano a carico della Società) sulla Società e sui soci richiedenti.
  • 3) La richiesta di identificazione degli azionisti, sia su istanza della Società sia su istanza dei soci. può anche essere parziale, vale a dire limitata all'identificazione degli azionisti che non abbiano espressamente vietato la comunicazione dei propri dati e che detengano una partecipazione pari o superiore ad una determinata soglia.
  • 4) La Società deve comunicare al mercato, con le modalità previste dalle norme legislative e regolamentari di volta in volta vigenti, l'avvenuta presentazione della richiesta di identificazione. sia su istanza della Società sia su istanza dei soci, rendendo note, a seconda del caso, rispettivamente, le relative motivazioni ovvero l'identità e la partecipazione complessiva dei soci istanti. I dati ricevuti sono messi a disposizione di tutti i soci senza oneri a loro carico.

Articolo 10

Convocazione

  • 1) L'assemblea è ordinaria o straordinaria ai sensi di legge e si riunisce presso la sede sociale o in qualsiasi luogo, anche diverso dalla sede sociale, a scelta dell'organo amministrativo, purché nell'ambito del territorio nazionale.
  • 2) L'assemblea ordinaria per l'approvazione del bilancio deve essere convocata almeno una volta all'anno entro 120 giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale, ovvero, nei casi previsti dall'art. 2364, comma 2, cod. civ., entro il maggior termine di 180 giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale, fatto salvo ogni ulteriore termine previsto dalla disciplina normativa vigente.
  • 3) La convocazione avviene mediante avviso pubblicato sul sito internet della Società, nonché con le altre modalità previste dalla CONSOB, nei termini di legge. Ove necessario per disposizione inderogabile di legge o così stabilito dal consiglio di amministrazione. l'avviso viene altresi pubblicato, anche per estratto ove consentito, su almeno uno dei seguenti quotidiani "Italia Ogai" oppure "MF-Milano Finanza".

Articolo 11

Svolgimento dell'assemblea

  • 1) L'assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio di amministrazione; in caso di assenza o di impedimento di questi, l'assemblea sarà presieduta dal vice presidente o dalla persona eletta con il voto della maggioranza dei presenti.
  • 2) L'assemblea ordinaria e l'assemblea straordinaria si tengono di regola in unica convocazione. Il consiglio di amministrazione può stabilire, qualora ne ravvisi l'opportunità e dandone espressa indicazione nell'avviso di convocazione, che una determinata assemblea (sia ordinaria sia straordinaria) si tenga a seguito di più convocazioni.
  • 3) L'assemblea straordinaria può deliberare l'assegnazione di utili ai prestatori di lavoro dipendente della Società o di società controllate mediante l'emissione, per un ammontare corrispondente agli utili stessi, di speciali categorie di azioni da assegnare individualmente ai prestatori di lavoro. stabilendo norme riguardo alla forma, al modo di trasferimento ed ai diritti spettanti agli azionisti. L'assemblea straordinaria può, altresì, deliberare l'assegnazione ai prestatori di lavoro dipendenti della Società o di società controllate di strumenti finanziari, diversi dalle azioni, forniti di diritti patrimoniali o anche di diritti amministrativi, escluso il voto nell'assemblea generale degli azionisti, prevedendo norme riguardo alle condizioni di esercizio dei diritti attribuiti, alla possibilità di trasferimento e alle eventuali cause di decadenza o riscatto.
  • 4) L'assemblea può adottare un regolamento assembleare che ne regoli il funzionamento.
  • 5) Lo svolgimento dell'assemblea è regolato dalla legge, dallo statuto e, se presente, dal regolamento assembleare.
  • 6) È possibile tenere le riunioni dell'assemblea con intervenuti dislocati in più luoghi, contigui o distanti, audio/video collegati, e ciò alle seguenti condizioni, di cui dovrà essere dato atto nei relativi verbali: (a) che siano presenti nello stesso luogo il presidente e il segretario; (b) che sia consentito al presidente dell'assemblea di accertare l'identità e la legittimazione degli intervenuti. regolare lo svolgimento dell'adunanza, constatare e proclamare i risultati della votazione; (c) che sia consentito al soggetto verbalizzante di percepire adeguatamente gli eventi assembleari oggetto di verbalizzazione; (d) che sia consentito agli intervenuti di partecipare alla discussione e alla votazione simultanea sugli argomenti all'ordine del giorno, nonché di visionare, ricevere o trasmettere documenti; (e) che siano indicati nell'avviso di convocazione i luoghi audio/video collegati a cura della Società, nei quali gli intervenuti potranno affluire, dovendosi ritenere svolta la riunione nel luogo ove saranno presenti il presidente e il soggetto verbalizzante: dovranno inoltre essere predisposti tanti fogli presenze quanti sono i luoghi audio/video collegati in cui si tiene la riunione.

Articolo 12

Diritto di intervento ed esercizio del diritto di voto

  • 1) La legittimazione all'intervento in assemblea e all'esercizio del diritto di voto sono disciplinate dalla normativa pro tempore vigente.
  • 2) Coloro ai quali spetta il diritto di voto possono farsi rappresentare in assemblea rilasciando apposita delega nei termini indicati dalla legge. La delega è trasmessa alla Società mediante invio all'indirizzo di posta elettronica certificata indicato nell'avviso di convocazione ovvero mediante altre modalità di invio ivi indicate. La Società ha facoltà di designare per ciascuna assemblea uno o più soggetti ai quali gli aventi diritto di voto possono conferire delega, ai sensi della disciplina vigente. Gli eventuali soggetti designati e le necessarie istruzioni operative sono riportati nell'avviso di convocazione della riunione.
  • 3) Spetta al presidente dell'assemblea di constatare la regolarità delle singole deleghe e, in generale, il diritto di intervento all'assemblea.
  • 4) È consentito il voto per corrispondenza in conformità alla normativa anche regolamentare vigente e secondo le modalità indicate nell'avviso di convocazione.

Articolo 13

Consiglio di amministrazione

1) L'amministrazione della Società è affidata ad un Consiglio di amministrazione compesto da un numero dispari di membri pari a 7 (sette), 9 (nove) o 11 (undici). L'assemble d determina di volta

While

in volta, prima di procedere alla elezione, il numero dei componenti del consiglio di amministrazione entro tali limiti. L'assemblea può aumentare il numero degli amministratori anche nel corso del mandato del Consiglio di amministrazione; gli amministratori così nominati scadono insieme a quelli in carica all'atto della loro nomina.

  • 2) Gli amministratori restano in carica per un periodo non superiore a 3 (tre) esercizi, secondo quanto determinato dall'assemblea, e scadono alla data dell'assemblea convocata per l'approvazione del bilancio relativo all'ultimo esercizio della carica. Essi sono rieleggibili.
  • 3) Fino a quando le azioni della Società saranno negoziate su un mercato regolamentato italiano, la nomina del Consiglio di amministrazione avviene sulla base delle liste presentate dagli azionisti.
  • 4) La composizione del consiglio di amministrazione assicura l'equilibrio tra i generi secondo guanto previsto dalla normativa di legge e regolamentare pro tempore vigente.
  • 5) Un numero di amministratori non inferiore a quello previsto dalla normativa, anche regolamentare, di tempo in tempo vigente deve possedere i requisiti di indipendenza stabiliti dal Codice di Autodisciplina elaborato dal Comitato per la Corporate Governance delle Società Quotate di Borsa Italiana S.p.A., come di volta in volta in vigore ("Codice di Autodisciplina"), fermo restando che dovranno comunque far parte del consiglio di amministrazione almeno 2 (due) amministratori in possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti dalla legge e dalle disposizioni regolamentari e/o dal Codice di Autodisciplina. Gli amministratori nominati comunicano senza indugio la perdita dei requisiti di indipendenza nonché la sopravvenienza di eventuali cause di ineleggibilità o di incompatibilità.

Articolo 14

Presentazione delle liste

  • 1) Hanno diritto a presentare le liste il consiglio di amministrazione in carica nonché gli azionisti che da soli o insieme ad altri rappresentano la percentuale del capitale sociale stabilita dalla normativa di legge o regolamentare vigente di tempo in tempo.
  • 2) Ogni socio, i soci aderenti a un patto parasociale relativo alla Società rilevante ai sensi dell'articolo 122 del TUF, il soggetto controllante, le società controllate e quelle soggette a comune controllo e gli altri soggetti tra i quali sussista un rapporto di collegamento, anche indiretto, ai sensi della normativa anche regolamentare pro tempore vigente non possono presentare o concorrere alla presentazione, neppure per interposta persona o società fiduciaria. di più di una sola lista né possono votare liste diverse.
  • Ciascuna lista contiene un numero di candidati in numero progressivo non superiore al numero $3)$ dei componenti da eleggere.
  • $4)$ Ogni candidato può essere presentato in una sola lista a pena di ineleggibilità.
  • $5)$ Ciascuna lista deve includere e identificare almeno 2 (due) candidati in possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti secondo la normativa pro tempore vigente.
  • Ciascuna lista che presenti un numero di candidati pari o superiore a 3 (tre) deve altresì $6)$ includere candidati appartenenti a entrambi i generi, in modo che appartengano al genere meno rappresentato almeno un terzo (arrotondato all'eccesso) dei candidati, in occasione del primo mandato successivo all'avvio delle negoziazioni sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., e successivamente i due quinti (comunque arrotondati all'accesso) dei candidati. In caso di mancato adempimento degli obblighi di cui al presente comma, la lista si considera come non presentata.
  • $7)$ In caso di mancata conformità agli adempimenti di cui al presente articolo, la lista si considera non presentata.
  • Unitamente alla presentazione delle liste devono essere depositati, ferno restando che $8)$ eventuali variazioni che dovessero verificarsi fino al giorno di effettivo svolgimento dell'assemblea sono tempestivamente comunicate alla Società:
  • a) le informazioni relative ai soci che hanno presentato la lista l'indicazione della percentuale di capitale detenuto:

  • b) una dichiarazione dei soci diversi da quelli che detengono, anche congiuntamente, una partecipazione di controllo o di maggioranza relativa, attestante l'assenza di rapporti di collegamento, anche indiretto, ai sensi della normativa anche regolamentare pro tempore vigente, con questi ultimi;

  • c) il curriculum vitae dei candidati nonché dichiarazione con cui ciascun candidato attesti. sotto la propria responsabilità, l'inesistenza di cause di ineleggibilità e di incompatibilità nonché la sussistenza dei requisiti richiesti per le rispettive cariche:
  • d) l'indicazione degli incarichi di amministrazione e controllo ricoperti presso altre società e l'eventuale indicazione di idoneità a qualificarsi come indipendenti ai sensi della normativa vigente e dei codici di comportamento in materia di governo societario eventualmente adottati dalla Società;
  • e) la dichiarazione con la quale ciascun candidato accetta la propria candidatura:
  • ogni altra ulteriore o diversa dichiarazione, informativa e/o documento previsti dalla $f$ normativa anche regolamentare pro tempore vigente.
  • 9) Le liste sono depositate entro i termini previsti dalla normativa pro tempore vigente di cui è data indicazione nell'avviso di convocazione presso la sede della Società ovvero anche tramite un mezzo di comunicazione a distanza secondo quanto indicato nell'avviso di convocazione.
  • 10) Il voto di ciascun socio riguarderà la lista e dungue tutti i candidati in essa indicati, senza possibilità di variazioni o esclusioni.

Articolo 15

Elezioni del Consiglio di amministrazione

  • 1) Ogni avente diritto al voto può votare una sola lista.
  • 2) Risulteranno eletti i candidati delle due liste che hanno ottenuto il maggior numero di voti secondo i sequenti criteri:
  • a) dalla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti sono tratti, in base all'ordine progressivo con il quale sono stati elencati, tutti i componenti eccetto due;
  • b) tra le liste che non sono collegate in alcun modo, neppure indirettamente, con i soci che hanno presentato o votato la lista risultata prima per numero di voti, da quella che è risultata seconda per maggior numero di voti o, in caso di presentazione di più di due liste, rispettivamente da quelle che sono risultate seconda e terza per numero di voti, vengono tratti, in base all'ordine progressivo indicato nella lista, i restanti due componenti.
  • Nel caso di parità fra più liste si procede ad una votazione di ballottaggio. 3)
  • Se al termine della votazione non fossero eletti, in un numero sufficiente, amministratori in $4)$ possesso dei requisiti di indipendenza previsti dalla normativa anche regolamentare vigente, verrà escluso il candidato che non sia in possesso di tali requisiti eletto come ultimo in ordine progressivo della lista che avrà ottenuto il maggior numero di voti e sarà sostituito dal candidato successivo avente i requisiti di indipendenza tratto dalla medesima lista del candidato escluso.
  • 5) Qualora al termine della votazione e dell'applicazione del precedente comma non sia assicurato l'equilibrio tra i generi secondo quanto previsto dalla normativa anche regolamentare vigente. verrà escluso il candidato di genere più rappresentato eletto come ultimo in ordine progressivo dalla lista risultata prima per numero di voti e tale candidato sarà sostituito dal primo candidato non eletto della stessa lista del genere meno rappresentato secondo l'ordine progressivo.
  • Nel caso di presentazione di un'unica lista, il Consiglio di amministrazione è tratto per intero- $6)$ dalla stessa nel rispetto della normativa anche regolamentare pro tempore vigente. Nel caso, invece, non venga presentata alcuna lista, l'assemblea delibera a maggioranza dei votanti in conformità alle disposizioni di legge.
  • Qualora il numero dei candidati eletti sulla base delle liste presentate sia inferiore a quello degli 7) amministratori da eleggere, la restante parte verrà eletta dall'assemblea che delibera in modo da assicurare la presenza del numero minimo di amministratori indipenderti monche l'equilibrio tra i generi richiesti dalla normativa anche regolamentare vigente.

  • 8) In caso di mancata presentazione di liste ovvero nel caso in cui gli amministratori non siano nominati, per qualsiasi ragione, ai sensi del procedimento qui previsto, l'assemblea delibera la nomina con le maggioranze di legge, nel rispetto delle eventuali proporzioni minime di riparto tra i generi (maschile e femminile) previste dalla legge e dai regolamenti e fermo restando il numero minimo di amministratori in possesso dei requisiti di indipendenza.

  • 9) La procedura del voto di lista si applica unicamente nell'ipotesi di rinnovo dell'intero Consiglio di amministrazione.
  • 10) Il venire meno della sussistenza dei requisiti di legge, regolamentari o di cui al presente statuto costituisce causa di decadenza dell'amministratore, sempre che tali requisiti permangano in capo al numero minimo di amministratori che devono possedere tali reguisiti secondo la normativa, anche regolamentare, pro tempore vigente nonché secondo il presente statuto.

Articolo 16

Poteri dell'organo amministrativo

  • 1) Il consiglio di amministrazione è investito di tutti i poteri per la gestione ordinaria e straordinaria della Società, come per legge.
  • 2) Il consiglio di amministrazione è competente ad assumere le deliberazioni concernenti: la fusione, nei casi previsti dagli articoli 2505 e 2505-bis cod. civ., secondo le modalità ed i termini ivi descritti; l'istituzione o la soppressione di sedi secondarie, la indicazione di quali tra gli amministratori hanno la rappresentanza della Società, la riduzione del capitale in caso di recesso del socio, gli adequamenti dello statuto a disposizioni normative e il trasferimento della sede sociale nel territorio nazionale.
  • 3) L'attribuzione al consiglio di amministrazione di competenze che per legge spettano all'assemblea non fa venire meno la competenza dell'assemblea che mantiene il potere di deliberare in materia.

Articolo 17

Presidente del Consiglio di amministrazione

  • 1) Il consiglio di amministrazione elegge fra i suoi membri un presidente, se questi non è nominato dai soci in occasione della nomina, ed eventualmente anche un vicepresidente che sostituisce il presidente nei casi di assenza o di impedimento, se questi non sono nominati dai soci nonché un segretario, anche estraneo.
  • 2) Il Presidente può assumere funzioni esecutive all'interno del Consiglio di amministrazione ed esercita le funzioni previste dalla normativa anche regolamentare vigente. In particolare: (i) ha poteri di rappresentanza; (ii) presiede l'assemblea; (iii) convoca e presiede il Consiglio di amministrazione, ne fissa l'ordine del giorno, ne coordina i lavori e provvede affinché adequate informazioni sulle materie iscritte all'ordine del giorno siano fornite a tutti i consiglieri; (iv) verifica l'attuazione delle deliberazioni del Consiglio di amministrazione.

Articolo 18

Adunanze e delibere del Consiglio di amministrazione

  • 1) Il Consiglio di amministrazione si riunisce presso la sede sociale o in luogo diverso dalla sede sociale indicato nell'avviso di convocazione, purché all'interno dell'Unione Europea, tutte le volte che il Presidente o, in caso di sua assenza o impedimento, il vice presidente, lo giudichi necessario. Il Consiglio di amministrazione si riunisce, altresì, quando ne sia fatta richiesta scritta da almeno un terzo dei consiglieri in carica per deliberare su uno specifico argomento attinente alla gestione da essi ritenuto di particolare rilievo; tale argomento dovrà essere indicato nella richiesta medesima.
  • 2) La convocazione viene fatta dal Presidente o anche da uno solo dei consiglieri, mediante lettera raccomandata, telefax o messaggio di posta elettronica da spedire almeno 3 (tre), gigrni prima dell'adunanza a ciascun membro del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale of in caso di urgenza da spedire almeno 24 (ventiquattro) ore prima dell'adunanza il pote/e di convocare il consiglio di amministrazione spetta altresì al collegio sindacale o anche individualmente a ciascun sindaco effettivo, ai sensi dell'articolo 151 del TUF Si dérranno Who for

comunque validamente costituite le riunioni del Consiglio di amministrazione, anche in difetto di formale convocazione, quando siano presenti tutti gli amministratori e tutti i sindaci effettivi in carica.

  • 3) L'avviso indica il luogo, il giorno, l'orario dell'adunanza e le materie all'ordine del giorno.
  • 4) Il Consiglio di amministrazione è validamente costituito con la presenza della maggioranza dei suoi componenti.
  • 5) Le deliberazioni del Consiglio di amministrazione devono constare da verbale sottoscritto dal presidente e dal segretario. Detto verbale, anche se redatto per atto pubblico, dovrà essere trascritto senza indugio nel libro delle decisioni degli amministratori tenuto a norma di legge.
  • 6) Le riunioni del Consiglio di amministrazione si potranno svolgere anche per video o tele conferenza a condizione che ciascuno dei partecipanti possa essere identificato da tutti gli altri e che ciascuno dei partecipanti sia in grado di intervenire in tempo reale durante la trattazione degli argomenti esaminati, nonché di ricevere, trasmettere e visionare documenti. Sussistendo queste condizioni, la riunione si considera tenuta nel luogo in cui si trova il Presidente.
  • 7) Il Consiglio di amministrazione delibera validamente con il voto favorevole della maggioranza assoluta dei consiglieri presenti.

Articolo 19

Remunerazione

  • 1) l compensi spettanti ai componenti del Consiglio di amministrazione sono determinati dall'assemblea. Agli amministratori spetta il rimborso delle spese sostenute per l'esercizio del loro ufficio.
  • 2) La remunerazione degli amministratori investiti di particolari cariche (ivi inclusi il Presidente e il vice presidente) è stabilita dal Consiglio di amministrazione, sentito il Collegio Sindacale.
  • 3) L'assemblea può determinare un importo complessivo per la per la remunerazione di tutti gli amministratori, inclusi quelli investiti di particolari cariche.

Articolo 20

Organi delegati, direttori generali e procuratori

  • 1) Il Consiglio di amministrazione può delegare, entro i limiti di cui all'art. 2381 cod. civ., parte delle proprie attribuzioni a uno o più dei suoi componenti, determinandone i poteri e, sentito il parere del collegio sindacale, la relativa remunerazione. Il Consiglio di amministrazione può, altresì, disporre che venga costituito un comitato esecutivo composto da alcuni suoi componenti.
  • 2) Gli organi delegati curano che l'assetto organizzativo, amministrativo e contabile sia adequato alla natura e alle dimensioni dell'impresa e riferiscono al Consiglio di amministrazione e al collegio sindacale, almeno ogni 3 (tre) mesi, sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione nonché sulle operazioni di maggior rilievo, per le loro dimensioni o caratteristiche. effettuate dalla Società e dalle sue controllate.
  • 3) Gli amministratori riferiscono tempestivamente, e con periodicità almeno trimestrale, al Collegio Sindacale sull'attività svolta e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale, effettuate dalla Società o dalle società controllate e, in particolare, sulle operazioni nelle quali essi abbiano un interesse, per conto proprio o di terzi, o che siano influenzate dal soggetto che eventualmente esercita l'attività di direzione e coordinamento. L'informazione viene resa di regola in occasione delle riunioni del Consiglio di amministrazione.
  • 4) Il Consiglio di amministrazione (i) nomina un dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, previo parere obbligatorio ma non vincolante del collegio sindacale e ne dispone, occorrendo, anche la revoca; (ii) determina la durata dell'incarico; e (iii) gli conferisce adeguati poteri e mezzi per l'esercizio delle funzioni.
  • 5) Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari deve essere in possesso dei requisiti di onorabilità stabiliti per gli amministratori e dei sequenti requisiti di professionalità: (i) laurea in discipline economiche o finanziarie conseguita in Italia o all'estero/e (ii) esperienza pregressa di almeno 3 (tre) anni in settori di attività attinenti ai settori di attività in cui opera la

Società o nella consulenza manageriale aventi a oggetto anche materie amministrative e contabili.

  • 6) Il Consiglio di amministrazione può, altresì, costituire al proprio interno comitati con funzioni consultive e propositive, determinandone i poteri anche allo scopo di conformare il sistema di governo societario a codici di comportamento eventualmente adottati dalla Società.
  • 7) Il Consiglio di amministrazione può, altresì, nominare direttori generali e procuratori speciali, determinandone i poteri.

Articolo 21

Composizione del Collegio Sindacale e presentazione delle liste

  • 1) Il collegio sindacale è composto da 3 (tre) membri effettivi e 2 (due) supplenti.
  • 2) I membri del collegio sindacale restano in carica per 3 (tre) esercizi e scadono alla data dell'assemblea convocata per l'approvazione del bilancio relativo al terzo esercizio della carica. Essi sono rieleggibili.
  • 3) I componenti del collegio sindacale devono essere in possesso dei reguisiti di onorabilità. professionalità, indipendenza e relativi al limite di cumulo degli incarichi previsti dalla normativa anche regolamentare pro tempore vigente. Si considerano strettamente attinenti all'ambito di attività della Società le materie inerenti il diritto commerciale, il diritto societario, il diritto tributario, l'economia aziendale, la finanza aziendale, le discipline aventi oggetto analogo o assimilabile, nonché infine le materie e i settori inerenti al settore di attività della Società.
  • 4) Ai componenti del collegio sindacale spetterà, oltre al rimborso delle spese sopportate in ragione del loro ufficio, un compenso determinato per l'intero periodo di carica dall'assemblea all'atto della loro nomina.
  • 5) Attribuzioni, funzioni, doveri e poteri dei Sindaci sono quelli stabiliti dalla legge.
  • 6) Fintantoché le azioni della Società siano quotate in un mercato regolamentato italiano, il collegio sindacale viene eletto dall'assemblea ordinaria sulla base di liste presentate dagli azionisti secondo quanto di seguito previsto assicurando l'equilibrio tra i generi secondo quanto previsto dalla normativa di legge e regolamentare pro tempore vigente.
  • 7) La presentazione delle liste è regolata dalla normativa anche regolamentare pro tempore vigente e dal presente statuto.
  • 8) Hanno diritto a presentare le liste gli azionisti che da soli o insieme ad altri rappresentino, al momento della presentazione della lista, la percentuale di capitale stabilita dalla normativa di legge o regolamentare vigente di tempo in tempo.
  • 9) Ogni socio, i soci aderenti ad un patto parasociale relativo alla Società rilevante ai sensi dell'articolo 122 del TUF, il soggetto controllante, le società controllate e quelle soggette a comune controllo e gli altri soggetti tra i quali sussista un rapporto di collegamento, anche indiretto, ai sensi della normativa anche regolamentare pro tempore vigente non possono presentare o concorrere alla presentazione, neppure per interposta persona o società fiduciaria. di più di una sola lista né possono votare liste diverse.
  • 10) Ogni candidato potrà essere presentato in una sola lista a pena di ineleggibilità.
  • 11) Ciascuna lista contiene un numero di candidati in numero progressivo non superiore al numero dei componenti da eleggere.
  • 12) Le liste si articolano in due sezioni: una per i candidati alla carica di sindaco effettivo. l'altra per i candidati alla carica di sindaco supplente. Il primo dei candidati di ciascuna sezione deve essere iscritto nel registro dei revisori legali ed avere esercitato attività di controllo legale dei conti per un periodo non inferiore a 3 (tre) anni. Gli altri candidati, se non in possesso del requisito previsto nel periodo immediatamente precedente, devono avere gli altri requisiti di professionalità previsti dalla normativa anche regolamentare pro tempore vigente. In caso di mancato adempimento degli obblighi di cui al presente comma, la lista si considera come non presentata.
  • 13) Ciascuna lista che considerando entrambe le sezioni presenti un numero di candidati/pari o superiore a 3 (tre) deve altresì includere candidati appartenenti ad entrambi i genen f modo che

appartengano al genere meno rappresentato almeno un terzo (arrotondato all'eccesso), in occasione del primo mandato successivo all'avvio delle negoziazioni sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., e successivamente i due quinti (arrotondati nel rispetto della disciplina di legge e regolamentare pro tempore vigente) dei candidati alla carica di sindaco effettivo ed almeno un candidato alla carica di sindaco supplente (ove la lista includa anche candidati alla carica di sindaco supplente). In caso di mancato adempimento degli obblighi di cui al presente comma, la lista si considera come non presentata.

  • 14) Unitamente alla presentazione delle liste devono essere depositati:
  • a) le informazioni relative ai soci che hanno presentato la lista e l'indicazione della percentuale di capitale detenuto;
  • b) una dichiarazione dei soci diversi da quelli che detengono, anche congiuntamente, una partecipazione di controllo o di maggioranza relativa, attestante l'assenza di rapporti di collegamento, anche indiretto, ai sensi della normativa anche regolamentare pro tempore vigente, con questi ultimi;
  • c) il curriculum vitae dei candidati nonché dichiarazione con cui ciascun candidato attesti, sotto la propria responsabilità. l'inesistenza di cause di ineleggibilità e di incompatibilità nonché la sussistenza dei requisiti richiesti per le rispettive cariche:
  • d) una informativa relativa ai candidati con indicazione degli incarichi di amministrazione e controllo ricoperti in altre società, nonché da una dichiarazione dei medesimi candidati attestante il possesso dei requisiti, ivi inclusi quelli di onorabilità, professionalità, indipendenza e relativi al cumulo degli incarichi, previsti dalla normativa anche regolamentare pro tempore vigente e dalla loro accettazione della candidatura e della carica, se eletti:
  • e) la dichiarazione con la quale ciascun candidato accetta la propria candidatura;
  • f) da ogni altra ulteriore o diversa dichiarazione, informativa e/o documento previsti dalla normativa anche regolamentare pro tempore vigente.
  • 15) Le liste sono depositate entro i termini previsti dalla normativa pro tempore vigente di cui è data indicazione nell'avviso di convocazione presso la sede della Società ovvero anche tramite un mezzo di comunicazione a distanza secondo quanto indicato nell'avviso di convocazione, e messe a disposizione del pubblico nei termini e con le modalità previste dalla normativa anche regolamentare pro tempore vigente. Nel caso in cui alla data di scadenza del termine per provvedere al deposito, sia stata depositata una sola lista ovvero soltanto liste presentate da soci che risultino collegati tra loro ai sensi dell'art. 144-quinquies del Regolamento Emittenti, possono essere presentate liste fino al terzo giorno successivo a tale data. In tal caso le soglie previste dallo statuto sono ridotte alla metà.
  • 16) In caso di mancato adempimento degli obblighi di cui al presente articolo, la lista si considera come non presentata.

Articolo 22

Elezione del Collegio Sindacale

  • 1) L'elezione del collegio sindacale avviene secondo quanto di seguito disposto:
  • a) risulteranno eletti sindaci effettivi i primi due candidati della lista che avrà ottenuto il maggior numero di voti e il primo candidato della lista che sarà risultata seconda per numero di voti e che sia stata presentata dai soci che non sono collegati neppure indirettamente con i soci che hanno presentato o votato la lista che ha ottenuto il maggior numero di voti; quest'ultimo sarà anche nominato Presidente del Collegio Sindacale;
  • b) risulteranno eletti sindaci supplenti il primo candidato supplente della lista che avrà ottenuto il maggior numero di voti e il primo candidato supplente della lista che sarà risultata seconda per numero di voti e che sia stata presentata dai soci ché non sono collegati neppure indirettamente con i soci che hanno presentato o votato la lista che ha ottenuto il maggior numero di voti.
  • 2) Nel caso di parità di voti fra più liste si procede ad una votazione di ballottaggió.

  • 3) Qualora non sia assicurato l'equilibrio tra i generi secondo quanto previsto dalla normativa anche regolamentare vigente, si provvederà nell'ambito dei candidati alla carica di sindaco effettivo della lista di maggioranza, alle necessarie sostituzioni secondo l'ordine progressivo con cui i candidati risultano elencati.

  • 4) Qualora il numero dei candidati eletti sulla base delle liste presentate sia inferiore a quello dei sindaci da eleggere, la restante parte verrà eletta dall'assemblea che delibera a maggioranza relativa e in modo da assicurare l'equilibrio tra i generi richiesti dalla normativa anche regolamentare vigente.
  • 5) Nel caso di presentazione di un'unica lista, il Collegio Sindacale è tratto per intero dalla stessa nel rispetto della normativa anche regolamentare pro tempore vigente. Nel caso, invece, non venga presentata alcuna lista, l'assemblea delibera a maggioranza dei votanti in conformità alle disposizioni di legge.
  • 6) Il presidente del Collegio Sindacale è individuato nella persona del sindaco effettivo eletto dalla minoranza salvo il caso in cui sia votata una sola lista o non sia presentata alcuna lista; in tali ipotesi il presidente del collegio sindacale è nominato dall'assemblea che delibera con la maggioranza dei voti ivi rappresentati.

Articolo 23

Cessazione

  • 1) Se nel corso dell'esercizio viene a mancare un sindaco effettivo, subentra il primo supplente appartenente alla medesima lista del sindaco sostituito fino alla successiva assemblea in modo tale da assicurare il rispetto della disciplina pro tempore vigente inerente l'equilibrio dei generi.
  • 2) In caso di sostituzione del Presidente del Collegio Sindacale, la presidenza è assunta, fino a successiva assemblea, dal candidato non eletto elencato nella medesima lista di minoranza. In caso di presentazione di un'unica lista ovvero in caso di parità di voti fra due o più liste, per la sostituzione del Presidente subentra fino alla successiva assemblea, il primo sindaco effettivo appartenente alla lista del Presidente cessato.
  • 3) Qualora con i sindaci supplenti non si completi il Collegio Sindacale, deve essere convocata l'assemblea dei soci per provvedere, con le maggioranze di legge e in conformità alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti, all'integrazione del Collegio Sindacale. In particolare, ove occorra procedere alla sostituzione (i) del sindaco effettivo o del Presidente ovvero (ii) del sindaco supplente tratti dalla lista di minoranza, sono proposti per la carica i candidati non eletti elencati nella medesima lista, a prescindere dalla sezione in cui il relativo nominativo era elencato e risulta eletto chi ottiene il maggior numero di voti favorevoli.

In mancanza di nominativi da proporre ai sensi del precedente paragrafo e nel caso occorra procedere alla sostituzione del/dei sindaci effettivi e/o supplenti tratti dalla lista di maggioranza. si applicano le disposizioni del codice civile e l'assemblea delibera a maggioranza dei votanti.

4) Resta fermo che, in ogni ipotesi di sostituzione di cui sopra, la composizione del Collegio Sindacale dovrà rispettare la disciplina pro tempore vigente inerente l'equilibrio tra generi.

Articolo 24

Riunioni del Collegio Sindacale

  • 1) Il Collegio Sindacale si riunisce con periodicità stabilita dalla legge.
  • 2) La convocazione, con l'indicazione anche sommaria degli argomenti all'ordine del giorno, è fatta dal presidente del collegio sindacale, con avviso da inviare agli altri sindaci effettivi con lettera raccomandata, anche a mano, telegramma, fax, posta elettronica o qualunque mezzo idoneo, almeno 3 (tre) giorni prima della data fissata per l'adunanza, al domicilio di ciascun sindaco effettivo, salvo i casi di urgenza per i quali il termine è ridotto a 2 (due) giorni.
  • 3) Le riunioni del Collegio Sindacale possono svolgersi anche con gli intervenuti dislocati in più luoghi, contigui o distanti, audio/video collegati, a condizione che tutti i partecipenti possano essere identificati e sia loro consentito di seguire la discussione e di intervenire in tempo reale alla trattazione degli argomenti affrontati. L'adunanza si considera si considera reguta nel luogo in cui si trova il Presidente.

Articolo 25

Revisione Legale dei Conti

  • 1) La revisione legale dei conti è esercitata da un revisore legale o da una società di revisione in possesso dei requisiti di legge.
  • 2) L'incarico è conferito dall'assemblea su proposta motivata del collegio sindacale. L'assemblea determina altresì il corrispettivo per l'incarico e gli eventuali criteri di adeguamento per lo stesso.

Articolo 26

Bilancio e utili

  • 1) L'esercizio sociale si chiude l'ultimo giorno di dicembre di ogni anno.
  • 2) Al termine di ogni esercizio sociale il Consiglio di amministrazione provvederà, entro i termini e sotto l'osservanza delle disposizioni di legge e di statuto, alla redazione del progetto di bilancio, con le modalità previste dalla normativa anche regolamentare pro tempore vigente.
  • 3) Gli utili netti accertati, risultanti dal bilancio, detratta la quota da imputarsi a riserva legale fino al limite di legge, sono destinati secondo quanto deliberato dall'assemblea degli azionisti, su proposta del Consiglio. In particolare, l'assemblea, su proposta del consiglio di amministrazione, può deliberare la formazione e l'incremento di altre riserve.
  • 4) L'assemblea straordinaria può deliberare l'assegnazione di utili o riserve costituite da utili ai prestatori di lavoro dipendenti delle società o di società controllate mediante l'emissione, sino all'ammontare corrispondente agli utili stessi, di azioni ordinarie senza alcun vincolo o di speciali categorie di azioni da assegnare individualmente ai prestatori di lavoro, sempre ai sensi dell'art. 2349 cod. civ.

Articolo 27

Operazioni con parti correlate

  • 1) La Società approva le operazioni con parti correlate in conformità alle previsioni di legge e regolamentari vigenti, alle disposizioni dello statuto e alle procedure adottate in materia.
  • 2) Le procedure adottate dalla Società in relazione alle operazioni con parti correlate potranno prevedere l'esclusione dal loro ambito di applicazione delle operazioni urgenti, anche di competenza assembleare, nei limiti di quanto consentito dalle disposizioni di legge e regolamentari applicabili.

Articolo 28

Offerte Pubbliche di Acquisto

1) Sino alla data dell'assemblea convocata per approvare il bilancio relativo al quinto esercizio successivo alla quotazione, l'obbligo di offerta previsto dall'art. 106, comma 3, lettera b), TUF non si applica.

Articolo 29

Acconti sui dividendi

  • 1) Il Consiglio di amministrazione, nel corso dell'esercizio e quando lo ritenga opportuno, può deliberare il pagamento di acconti sul dividendo per l'esercizio stesso, nel rispetto delle norme anche regolamentari pro tempore vigenti.
  • 2) I dividendi non riscossi entro il quinquennio dal giorno in cui siano diventati esigibili si prescrivono a favore della Società.

Articolo 30

Scioglimento e liquidazione

1) In caso di scioglimento della Società, l'assemblea determina le modalità della liquidazione e nomina uno o più liquidatori, fissandone i poteri e i compensi.

Articolo 31

$\bar{\bar{\bar{z}}}$

Disposizioni generali

$\hat{y}$ $\overline{\epsilon}$

1) Per quanto non espressamente previsto nel presente statuto si fa riferimento alle norme di legge e regolamentari pro tempore vigenti.

$\langle \hat{w} \rangle$ .

Certificazione di conformità di copia redatta su supporto digitale da originale redatto su supporto analogico (art. 22, D. Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 - art. 68-ter Legge 16 febbraio 1913 n. 89)

Certifico io sottoscritto dott. FEDERICO CORNAGGIA, Notaio in Meda ed iscritto presso il Collegio Notarile di Milano, mediante apposizione al presente file della mia firma digitale, che la presente copia redatta su supporto digitale, è conforme al documento originale, redatto su supporto analogico, firmato a norma di Legge e conservato nei miei atti. Meda, 29 (ventinove) settembre 2020 (duemilaventi)

(file firmato digitalmente dal notaio Federico Cornaggia)

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