Interim / Quarterly Report • Sep 19, 2016
Interim / Quarterly Report
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Gruppo Toscana Aeroporti
Il presente fascicolo è disponibile nella sezione Investor Relations del sito internet di Toscana Aeroporti all'indirizzo www.toscana-aeroporti.com
Toscana Aeroporti Toscana AeroportiS.p.a.
Via del Termine, 11 – 50127 Firenze - www.toscana-aeroporti.com R.E.A. FI-637708 - Capitale Sociale 30.709.743,90 i.v. P.IVA e Codice Fiscale: 00403110505
| 1. COMPOSIZIONE CAPITALE SOCIALE DELLA CAPOGRUPPO 4 | |
|---|---|
| 2. L'AZIONARIATO DELLA CAPOGRUPPO 5 | |
| 3. ANDAMENTO DEL TITOLO 5 | |
| 4. MACROSTRUTTURA SOCIETARIA DEL GRUPPO TOSCANA AEROPORTI 5 | |
| 5. COMPOSIZIONE ORGANI SOCIALI 7 | |
| 6. HIGHLIGHTS 8 | |
| 7. SCENARIO DEL SETTORE DEL TRASPORTO AEREO 9 | |
| 8. ANDAMENTO DEL TRAFFICO DEL SISTEMA AEROPORTUALE TOSCANO 10 | |
| • 8.1 Andamento del traffico dello scalo di Pisa (Aeroporto Galileo Galilei) 12 • 8.2 Andamento del traffico dello scalo di Firenze (Aeroporto Amerigo Vespucci) 17 |
|
| 9. LE ATTIVITÀ "NON AVIATION" 20 | |
| 10. FATTI DI RILIEVO AVVENUTI NEL PRIMO SEMESTRE DELL'ANNO 21 | |
| 11. RISULTATI DELLA GESTIONE DEL GRUPPO TOSCANA AEROPORTI 22 | |
| • 11.1 Conto Economico Consolidato 22 • 11.2 Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata 29 • 11.3 Analisi dei flussi finanziari 30 • 11.4 Posizione Finanziaria Netta Consolidata 32 |
|
| 12. GLI INVESTIMENTI DEL GRUPPO 33 | |
| 13. LE RISORSE UMANE 35 | |
| 14. RAPPORTI CON SOCIETÀ DEL GRUPPO E PARTI CORRELATE 36 | |
| 15. PRINCIPALI INFORMAZIONI SULLE SOCIETA' CONTROLLATE E SUI RAPPORTI INTERCORSI 39 |
|
| • 15.1 Parcheggi Peretola 39 • 15.2 Toscana Aeroporti Engineering 39 • 15.3 Jet Fuel 40 |
|
| 16. PRINCIPALI RISCHI ED INCERTEZZE CUI IL GRUPPO E' ESPOSTO 41 | |
| 17. EVENTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO IL 30 GIUGNO 2016 44 | |
| 18. PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE 45 |
| BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO – SCHEMI AL 30.06.2016 46 | |
|---|---|
| NOTE ILLUSTRATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30.06.2016 53 |
|
| ALLEGATI AL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO 2016 92 | |
| ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO 96 | |
| RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA PWC 97 |
La relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2016, approvata dal Consiglio di Amministrazione del 15 settembre 2016, è stata redatta ai sensi del D.Lgs. 58/1998 e successive modifiche, nonché del Regolamento emittenti emanato dalla Consob.
La presente relazione finanziaria semestrale consolidata è composta dalla relazione sulla gestione, che contiene le osservazioni degli Amministratori sull'andamento della gestione e sull'evoluzione dell'attività nel corso del 2016 e dal Bilancio consolidato semestrale abbreviato.
I criteri di valutazione e di misurazione adottati nella formulazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato incluso nella relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2016 sono quelli stabiliti dagli International Financial Reporting Standard (IFRS) emanati dall'International Accounting Standard Board (IASB) e adottati dalla commissione Europea secondo la procedura di cui all'art.16 del Regolamento europeo n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002, con particolare riferimento allo IAS 34 relativo ai bilanci intermedi. Tali principi contabili sono i medesimi applicati per la redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2015.
Toscana Aeroporti S.p.a. gestisce l'aeroporto di Pisa G. Galilei e l'aeroporto di Firenze A. Vespucci; il Gruppo cura lo sviluppo dei due scali in termini di traffico aereo, infrastrutture e servizi a vettori di merci e passeggeri.
L'attività di revisione contabile limitata del Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2016 è stata effettuata dalla società PricewaterhouseCoopers S.p.a.. I dati contabili consolidati del Gruppo Toscana Aeroporti al 30 giugno 2016 includono, oltre ai dati della Capogruppo Toscana Aeroporti S.p.a. (di seguito anche TA), quelli delle società controllate Toscana Aeroporti Engineering S.r.l. (di seguito anche TAE), Parcheggi Peretola S.r.l. e Jet Fuel Co. S.r.l. (di seguito Jet Fuel).
Si riporta di seguito il prospetto riepilogativo nominativo dei soggetti che alla data del 15 settembre 2016, partecipano, direttamente o indirettamente, in misura superiore al 5% al capitale sociale sottoscritto di Toscana Aeroporti S.p.a. di seguito anche "TA", o la "Capogruppo", rappresentato da azioni con diritto di voto, secondo le risultanze del Libro dei Soci, integrate dalle comunicazioni ex art. 120, D.Lgs. 58/1998.
* Dichiarante ovvero soggetto posto al vertice della catena partecipativa: Southern Cone Foundation
Il capitale sociale di Toscana Aeroporti S.p.a. è pari a 30.709.743,90 euro, interamente versato e sottoscritto, rappresentato da n.18.611.966 azioni ordinarie prive del valore nominale.
Si evidenzia che la totalità delle azioni di TA di proprietà di Corporacion America Italia S.p.a. sono state sottoposte a pegno fino al dicembre 2019 a garanzia del prestito obbligazionario emesso dal socio in questione.
Alla data del presente Bilancio sono in essere i seguenti patti parasociali:
Maggiori dettagli e contenuti sono disponibili sul sito istituzionale della società al seguente indirizzo: www.toscana-aeroporti.com.
Il titolo Toscana Aeroporti è quotato dal 1° giugno 2015 sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.a..
Al 30 giugno 2016 il titolo Toscana Aeroporti (TYA) quotava € 14,29 presso il listino segmento Standard (Classe 1).
Denominazione: "Toscana Aeroporti S.p.a., in breve "TA" Sede della società: Firenze, Via del Termine n. 11 - Codice Fiscale: 00403110505 Numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Firenze - Repertorio Economico Amministrativo: FI n.637708
Capitale sociale interamente versato: Euro 30.709.743,90.
Società Capogruppo Capogruppo - Toscana Aeroporti (di seguito TA).
Società Controllate Controllate - Jet Fuel Co, S.r.l. (di seguito Jet Fuel), Parcheggi Peretola S.r.l., Toscana Aeroporti Engineering S.r.l.. Ai fini del consolidamento, si segnala che Toscana Aeroporti detiene il 33,33% dei diritti amministrativi e patrimoniali ed il 51% dei diritti di voto. Per ulteriori dettagli si rimanda al paragrafo sulle società controllate. Per i dettagli delle considerazioni sull'area di consolidamento si rinvia allo specifico paragrafo delle note illustrative.
| Sede | Capitale Sociale(€) Sociale(€) |
Patrimonio Netto (€/000) |
% |
|---|---|---|---|
| Firenze | 30.709.743,90 | 103.124 | Capogruppo |
| Firenze | 80.000,00 | 82 | 100,00 |
| Firenze | 50.000,00 | 2.421 | 100.00 |
| Pisa | 150.000,00 | 220 | 51,00 |
| Società Società | Sede | Capitale Sociale(€) Sociale(€) |
Patrimonio Netto (€/000) |
% |
|---|---|---|---|---|
| Immobili A.O.U. Careggi S.p.a. | Firenze | 200.000,00 | 586 | 25.00 |
| Alatoscana S.p.a. | M.di Campo (Li) | 2.910.366,20 | 2.861 | 13,27 |
| Marco CARRAI | Presidente |
|---|---|
| Gina GIANI2 | Amministratore Delegato |
| Roberto NALDI | Vice Presidente Esecutivo |
| Pierfrancesco PACINI | Vice Presidente |
| Vittorio FANTI | Consigliere Delegato |
| Leonardo BASSILICHI | Consigliere |
| Giovanni Battista BONADIO | Consigliere |
| Stefano BOTTAI | Consigliere |
| Martin Francisco Antranik EURNEKIAN BONNARENS | Consigliere |
| Elisabetta FABRI | Consigliere |
| Anna GIRELLO | Consigliere |
| Iacopo MAZZEI | Consigliere |
| Angela NOBILE | Consigliere |
| Saverio PANERAI | Consigliere |
| Ana Cristina SCHIRINIAN | Consigliere |
| Collegio Sindacale Sindacale |
|
| Paola SEVERINI | Presidente |
| Silvia BRESCIANI | Sindaco effettivo |
| Tania FROSALI | Sindaco effettivo |
Roberto GIACINTI Sindaco effettivo Antonio MARTINI Sindaco effettivo
Nico ILLIBERI3
1 Dati al 31.12.2015.
2 Dirigente aziendale con la qualifica di Direttore Generale.
3 Dirigente aziendale con la qualifica di Direttore Area Legale e Compliance.
Edoardo MARRONI Presidente Michele GIORDANO Componente
Nico ILLIBERI Componente
Marco GIALLETTI1
PricewaterhouseCoopers S.p.a.
| Risultati | - Ricavi totali pari a 57.702 migliaia di euro, in calo di 5.540 migliaia |
|---|---|
| Economici Economici |
di euro rispetto a 63.242 migliaia di euro del Gruppo al 30 giugno |
| consolidati al 30 | 2015. In particolare i Ricavi operativi operativi operativi, pari a 54.930 migliaia di euro, |
| giugno 2016 2016 | sono in aumento di 2.412 migliaia di euro rispetto a 52.518 migliaia |
| di euro del Gruppo al 30 giugno 2015 mentre i Ricavi per servizi di i |
|
| costruzione, costruzione, pari a 2.772 migliaia di euro, sono in calo di 7.952 |
|
| migliaia di euro rispetto a 10.724 migliaia di euro del Gruppo al 30 | |
| giugno 2015. | |
| -Margine Operativo perativo perativo Lordo (EBITDA) pari a 11.463 migliaia di euro, |
|
| in incremento di 1.458 migliaia di euro rispetto a 10.005 migliaia di | |
| euro del Gruppo al 30 giugno 2015. | |
| Risultato Operativo Operativo (EBIT) pari a 5.573 migliaia di euro, in - Operativo |
|
| incremento di 1.421 migliaia di euro rispetto al risultato di 4.152 | |
| migliaia di euro del Gruppo al 30 giugno 2015. | |
| - Risultato ante imposte imposte (PBT) pari a 5.027 migliaia di euro, in |
|
| aumento di 46 migliaia di euro rispetto al risultato di 4.980 migliaia | |
| di euro del Gruppo al 30 giugno 2015. | |
| -Utile di periodo Utile di periodo del Gruppo Gruppo pari a 2.937 migliaia di euro, al netto |
|
| delle imposte di competenza e del Risultato di periodo di | |
| pertinenza dei Terzi, contro un utile di periodo di 3.368 migliaia di | |
| euro del Gruppo al 30 giugno 2015, in decremento di 431 migliaia | |
| di euro. Si ricorda che il primo semestre del 2015 aveva beneficiato | |
| di una plusvalenza pari a 1,6 milioni di euro derivata dalla vendita | |
| delle azioni AdF avvenuta prima della fusione portando così un | |
| beneficio sul primo semestre 2015, sia sulla gestione finanziaria sia | |
| sul calcolo delle imposte di periodo (minor tax rate). Al netto di tale | |
| evento, l'Utile di periodo del Gruppo del primo semestre 2016 | |
| sarebbe cresciuto del 50% sul risultato dell'analogo periodo del | |
| 2015. | |
| -Indebitamento Netto Indebitamento Netto pari a 34.902 migliaia di euro al 30 giugno |
|
| 2016, rispetto a 12.739 migliaia di euro del Gruppo al 31 dicembre | |
| 2015 (32.523 migliaia di euro al 30 giugno 2015). | |
1 Dirigente aziendale con la qualifica di Direttore Amministrazione, Finanza e Controllo.
| Investimenti al 30 giugno 2016 2016 |
Al 30 giugno 2016 sono stati effettuati investimenti per 3,9 milioni di euro, di cui circa 1,3 milioni di euro effettuati sulle infrastrutture aeroportuali e circa 0,9 milioni di euro per lo sviluppo del Masterplan dello scalo fiorentino. |
|---|---|
| Il traffico | Nel semestre in esame il Sistema Aeroportuale Toscano ha trasportato 3,4 milioni di passeggeri, registrando una crescita complessiva del 2,5% nella componente passeggeri (a fronte di una media nazionale del +4,3%) e dell'1,6% nella componente movimenti rispetto del primo semestre 2015 (a fronte di una media nazionale del +1,5%). Nel primo semestre 2016 il Sistema Aeroportuale Toscano si conferma il 4° Sistema Aeroportuale Italiano per numero di passeggeri transitati. |
| Evoluzione della gestione gestione |
In considerazione della crescita del traffico, sia in termini di passeggeri (+2,5%) che cargo (+13,3%), registrata del Sistema Aeroportuale Toscano nei primi otto mesi dell'anno rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, è plausibile prevedere per il Gruppo Toscana Aeroporti un secondo semestre caratterizzato da tassi di crescita positivi e da risultati economici in miglioramento. |
Le indicazioni sull'andamento del primo semestre 2016 nell'area Euro sono state contrastanti. A fronte della conferma di una, seppur moderata, ripresa dell'economia, si è registrato un maggior clima di instabilità determinato anche dal perdurare di rischi geopolitici e terroristici. A ciò si associa anche l'esito del referendum consultivo convocato il 23 giugno nel Regno Unito che ha visto prevalere i favorevoli all'uscita dall'Unione Europea, il quale ha aperto un ulteriore fronte di cui è difficile ad oggi prevedere tutte le ripercussioni economiche e sociali.
A livello europeo, la Banca Centrale Europea continua a promuovere e svolgere, sotto l'aspetto economico e finanziario, misure espansive per stimolare la ripresa degli investimenti, attraverso anche politiche che favoriscano migliori condizioni di indebitamento delle famiglie e delle imprese e per garantire la stabilità dei mercati. Nell'area Euro la ripresa è proseguita nel secondo trimestre anche se a ritmi inferiori al primo e l'inflazione al consumo è tornata in giugno su valori appena positivi.
In Italia la crescita economica, sebbene invariata tra primo e secondo trimestre del 20161 , continua con gradualità incoraggiata dalla domanda interna (consumi delle famiglie, occupazione e crescita degli investimenti); tuttavia la fiducia delle imprese e delle famiglie potrebbe essere intaccata dai rischi derivanti da tensioni sui mercati finanziari2 e dalle vicende internazionali delle ultime ore.
Come comunicato da ACI Europe, nei primi sei mesi del 2016 il traffico passeggeri negli aeroporti europei è cresciuto in media del 4,9%, con i vettori low cost che restano tra i
1 ISTAT – stima preliminare del PIL – 12 agosto 2016
2 BANCA D'ITALIA - bollettino economico – luglio 2016
principali fattori di espansione. Il ritmo di crescita, tuttavia, è diminuito tra il primo ed il secondo trimestre in quasi tutti i Paesi europei ed in particolare in Belgio a seguito degli attacchi terroristici di Bruxelles. Le situazioni politiche incerte ed il proliferare di attacchi terroristici possono rappresentare anche in futuro il più importante rischio di mercato, ciò nonostante il permanere dei fattori positivi di crescita come i prezzi del carburante ed una propensione all'utilizzo del trasporto aereo sempre più resiliente agli andamenti macroeconomici essendo entrato nell'uso comune delle persone.
In Italia i dati di traffico, comunicati per i primi sei mesi del 20161 , risultano in crescita con un incremento del 4,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio.
Il Sistema Aeroportuale Toscano ha trasportato nel semestre 2016 circa 3,4 milioni di 4 milioni passeggeri registrando una crescita complessiva del passeggeri +2,5%, pari a +82.902 passeggeri transitati rispetto al medesimo periodo 2015.
| TRAFFICO TOSCANA AEROPORTI | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Progr. al 30.06.16 Progr. al 30.06.15 VAR. 2016/15 | VAR.% 2016/15 | |||||
| Passeggeri commerciali | 3.390.811 | 3.307.774 | 83.037 | 2.5% | ||
| Nazionali (Linea + Charter) | 854.669 | 869.627 | -14.958 | -17% | ||
| Internazionali (Linea + Charter) | 2.536.142 | 2,438.147 | 97.995 | 4.0% | ||
| Passeggeri Aviazione Generale | 8.637 | 8.772 | -135 | -1,5% | ||
| TOTALE PASSEGGERI | 3.399.448 | 3.316.546 | 82.902 | 2.5% | ||
| Progr. al 30.06.16 Progr. al 30.06.15 VAR. 2016/15 | VAR.% 2016/15 | |||||
| Movimenti Commerciali | 30.468 | 29.978 | 490 | 1.6% | ||
| Nazionali (Linea + Charter) | 7.187 | 7.618 | -431 | -5.7% | ||
| Internazionali (Linea + Charter) | 22.636 | 21.887 | 749 | 34% | ||
| Cargo | 645 | 473 | 172 | 36.4% | ||
| Movimenti Aviazione Generale | 4.776 | 4.708 | 68 | 1.4% | ||
| TOTALE MOVIMENTI | 35.244 | 34.686 | 558 | 1.6% | ||
| Progr. al 30.06.16 Progr. al 30.06.15 VAR. 2016/15 | VAR.% 2016/15 | |||||
| Tonnellaggio Commerciale | 1.798.579 | 1.752.661 | 45.918 | 2.6% | ||
| Nazionali (Linea + Charter) | 400.017 | 433117 | $-33100$ | -7.6% | ||
| Internazionali (Linea + Charter) | 1337.326 | 1280.572 | 56754 | 4.4% | ||
| Cargo | 61.236 | 38.972 | 22.264 | 57.1% | ||
| Tonnellaggio Aviazione Generale | 65.225 | 62418 | 2.807 | 4,5% | ||
| TOTALE TONNELLAGGIO | 1.863.804 | 1.815.079 | 48.725 | 2.68% | ||
| Progr. al 30.06.16 Progr. al 30.06.15 VAR. 2016/15 | VAR.% 2016/15 | |||||
| Merce via aerea (Kg) | 4.682.527 | 4303569 | 378.958 | 8.8% | ||
| Merce via superficie (Kg) | 323.608 | 255.610 | 67.998 | 26.6% | ||
| Posta (Kg) | 43.398 | 44.137 | -739 | -17% | ||
| TOTALE MERCE E POSTA | 5.049.533 | 4.603.316 | 446.217 | 9.7% | ||
| Progr. al 30.06.16 Progr. al 30.06.15 VAR. 2016/15 | VAR.% 2016/15 | |||||
| TOTALE UNITA' DI TRAFFICO | 3.449.943 | 3.362.579 | 87.364 | 2.6% |
Di seguito, in dettaglio, le diverse componenti del traffico per il periodo gennaio-giugno 2016 con il relativo confronto rispetto al primo semestre 2015:
1 Fonte: Assaeroporti.
Di seguito il confronto con il sistema aeroportuale italiano che registra una crescita media nel periodo del 4,3%.
| Gennaio-Giugno | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Ν. | Aeroporto | Passeggeri | % 16/15 | ||
| Roma (Sistema) | 22.007.137 | 2.8 | |||
| Milano (Sistema) | 18.883.812 | 3.3 | |||
| Venezia (Sistema) | 5.575.351 | 9.6 | |||
| ı | Bologna | 3.590.527 | 13.2 | ||
| $\overline{2}$ | Catania | 3.484.525 | 6,5 | ||
| 3 | Napoli | 2.977.810 | 5,5 | ||
| 4 | Palermo | 2.402.931 | 12.4 | ||
| 5 | Pisa | 2.245.528 | 3.5 | ||
| 6 | Bari | 1.986.130 | 7.6 | ||
| 7 | Torino | 1.955.364 | 7.7 | ||
| 8 | Cagliari | 1.568.266 | -1.0 | ||
| 9 | Verona | 1.201.178 | 5.8 | ||
| 10 | Firenze | 1.153.920 | 0.6 | ||
| 11 | Lamezia Terme | 1.121.190 | 8.4 | ||
| 12 | Brindisi | 1.063.968 | 7.7 | ||
| 13 | Olbia | 790.333 | 13.7 | ||
| 14 | Trapani | 695.466 | $-4.4$ | ||
| 15 | Alghero | 601.849 | $-18.4$ | ||
| TOTALE SISTEMA AEROPORTI ITALIANI |
75.345.714 | 4.3 | |||
| Sistema Aeroportuale Toscano (PSA/FLR) |
3.399.448 | 2,5 |
Nota: Il sistema aeroportuale di Roma include gli aeroporti di Fiumicino e di Ciampino, quello di Milano gli scali di Malpensa, Linate, Bergamo Orio al Serio e Parma; il sistema di Venezia include gli scali di Venezia e Treviso.
Nel semestre, gli aeroporti toscani sono stati collegati con 92 destinazioni di cui 13 nazionali e 79 internazionali, (17 operate in entrambi gli scali) e sono stati serviti da 35 compagnie aeree (di cui 5 operanti in entrambi gli scali), 23 Iata e 12 Low Cost (di seguito anche "LC"). Si riporta di seguito il dettaglio delle destinazioni e delle compagnie in questione.
| Compagnie Aeree operanti Gennaio-Giugno 2016 Sistema Aeroportuale Toscano* |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 | Aegean Airlines | 19 | Finnair | |||
| 2 | Aer Lingus | 20 | Hop | |||
| 3 | Air Berlin | 21 | ||||
| 4 | Air Dolomiti | 22 | Jet2.com | |||
| 5 | Air France | 23 | KLM | |||
| 6 | Air Moldova | 24 | Lufthansa | |||
| 7 | Alitalia | 25 | Niki | |||
| 8 | Austrian Airlines | 26 | Norwegian A.S. | |||
| 9 | Blue Air | 27 | Ryanair | |||
| 10 | Blue Panorama | 28 | SAS | |||
| 11 | British Airways | 29 | Silverair | |||
| 12 | Brussels Airlines | 30 | Swiss | |||
| 13 | CityJet | 31 | Transavia | |||
| 14 | CSA - Czech airlines | 32 | Turkish Airlines | |||
| 15 | Delta Air Lines | 33 | Volotea | |||
| 16 | EasyJEt | 34 | Vueling | |||
| 17 | Etihad Regional | 35 | Wizzair | |||
| 18 | Eurowings |
* Le compagnie aeree sono esposte in ordine alfabetico
| destinazioni nazionali: | 31 | Chania | 62 | Londra LHR | |
|---|---|---|---|---|---|
| 1 | Alghero | 32 | Chisinau | 63 | Londra LTN |
| 2 | Bari | 33 | Colonia/Bonn | 64 | Londra STN |
| 3 | Brindisi | 34 | Copenaghen | 65 | Madrid |
| 4 | Cagliari** | 35 | Corfù | 66 | Malta |
| 5 | Catania | 36 | Cracovia | 67 | Manchester |
| 6 | Comiso | 37 | Dublino | 68 | Marrakech |
| 7 | Crotone | 38 | Dusseldorf | 69 | Mykonos |
| 8 | Lamezia T. | 39 | Dusseldorf Weeze | 70 | Monaco |
| 9 | Is. D'Elba (M. Campo) | 40 | Edimburgo | 71 | Nantes |
| 10 | Olbia** | 41 | Eindovhen | 72 | New Castle |
| 11 | Palermo | 42 | East Midlands | 73 | New York JFK |
| 12 | Roma FCO | 43 | Fez | 74 | Oslo |
| 13 | Trapani | 44 | Francoforte | 75 | Parigi BVA |
| destinazioni internazionali: | 45 | Franc of orte HHN | 76 | Parigi CDG | |
| 14 | Amburgo | 46 | Fuerteventura | 77 | Parigi ORY |
| 15 | Amsterdam | 47 | Gdansk | 78 | Praga |
| 16 | Atene | 48 | Ginevra | 79 | Rodi |
| 17 | Barcellona | 49 | Glasgow PIK | 80 | Santorini |
| 18 | Barcellona GRO | 50 | Gotheborg | 81 | Siviglia |
| 19 | Basilea | 51 | Helsinki | 82 | Sofia |
| 20 | Belfast | 52 | Kos | 83 | Stoccarda |
| 21 | Berlino SXF | 53 | lbiza | 84 | Stoccolma ARN |
| 22 | Berlino TXL | 54 | Istanbul | 85 | Stoccolma NYO |
| 23 | Billund | 55 | Las Palmas | 86 | Tenerife |
| 24 | Bordeaux | 56 | Leeds-Bradford | 87 | Tel Aviv** |
| 25 | Bristol | 57 | Lione | 88 | Tirana |
| 26 | Bruxelles | 58 | Lisbona | 89 | Valencia |
| 27 | Bruxelles CRL | 59 | Liverpool | 90 | Varsavia MOD |
| 28 | Bucarest | 60 | Londra LCY | 91 | Vienna |
| 29 | Budapest | 61 | Londra LGW | 92 | Zurigo |
| 30 | Cefalonia |
** operative da fine giugno
Il prospetto che segue riporta l'andamento del traffico gennaio-giugno 2016 con relativo confronto verso il 2015, suddiviso nelle sue diverse componenti:
| TRAFFICO AEROPORTO DI PISA | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Progr. al 30.06.16 Progr. al 30.06.15 | VAR. 2016/15 | VAR.% 2016/15 | |||||
| Passeggeri commerciali | 2.242.164 | 2.165.958 | 76.206 | 3.5% | |||
| Nazionali (Linea + Charter) | 678432 | 693.722 | $-15.290$ | $-2.2%$ | |||
| Internazionali (Linea + Charter) | 1563.732 | 1472.236 | 91496 | 6.2% | |||
| Passeggeri Aviazione Generale | 3.364 | 3.143 | 221 | 7.0% | |||
| TOTALE PASSEGGERI | 2.245.528 | 2.169.101 | 76.427 | 3.5% | |||
| Progr. al 30.06.16 Progr. al 30.06.15 | VAR. 2016/15 | VAR.% 2016/15 | |||||
| Movimenti Commerciali | 17.022 | 16.574 | 448 | 2.7% | |||
| Nazionali (Linea + Charter) | 5.380 | 5.725 | -345 | $-6.0%$ | |||
| Internazionali (Linea + Charter) | 10.997 | 10.376 | 621 | 6.0% | |||
| Cargo | 645 | 473 | 172 | 36.4% | |||
| Movimenti Aviazione Generale | 1.574 | 1.476 | 98 | 6,6% | |||
| TOTALE MOVIMENTI | 18.596 | 18.050 | 546 | 3.0% | |||
| Progr. al 30.06.16 Progr. al 30.06.15 | VAR. 2016/15 | VAR.% 2016/15 | |||||
| Tonnellaggio Commerciale | 1.110.494 | 1.074.587 | 35.907 | 3.3% | |||
| Nazionali (Linea + Charter) | 298.778 | 328.558 | -29.780 | -9.1% | |||
| Internazionali (Linea + Charter) | 750480 | 707.057 | 43423 | 6.1% | |||
| Cargo | 61.236 | 38.972 | 22.264 | 57.1% | |||
| Tonnellaggio Aviazione Generale | 24.973 | 24.419 | 554 | 2.3% | |||
| TOTALE TONNELLAGGIO | 1.135.467 | 1.099.006 | 36.461 | 3.32% | |||
| Progr. al 30.06.16 Progr. al 30.06.15 | VAR. 2016/15 | VAR.% 2016/15 | |||||
| Merce via aerea (Kg) | 4.643.339 | 4.264.661 | 378.678 | 8.9% | |||
| Merce via superficie (Kg) | 189.397 | 168.294 | 21.102 | 12,5% | |||
| Posta (Kg) | 43.386 | 44.048 | $-662$ | -1,5% | |||
| TOTALE MERCE E POSTA | 4.876.122 | 4.477.003 | 399.118 | 8,9% | |||
| Progr. al 30.06.16 Progr. al 30.06.15 | VAR. 2016/15 | VAR.% 2016/15 |
Nel periodo gennaio-giugno 2016 sono transitati dall'aeroporto di Pisa 2.245.528 passeggeri, in aumento del 3.5% rispetto al medesimo periodo 2015. Il traffico passeggeri passeggeri passeggeri nei primi sei mesi del 2016 si è attestato su livel nei 2016 li da record per lo scalo record per lo scalo lo e per la prima volta sono stati superati i 500.000 passeggeri nel mese di giugno. Questo per l'incremento registrato dal traffico internazionale (+6,2%, pari a +91.496 passeggeri) mentre risulta in lieve calo il traffico nazionale (-2,2%, pari a -15.290 passeggeri).
Il fattore di riempimento dei voli di linea registra un incremento di 1,9 punti percentuali (80,3% il fattore di riempimento del primo semestre 2015 e 82,2% il fattore di riempimento 2016). A fronte di una crescita dei posti offerti dell'+1,0% si registra una crescita del traffico passeggeri di linea del 3,4%.
Il traffico passeggeri dei voli dirottati, incluso nel traffico commerciale, rappresenta lo 0,9% del traffico totale (pari a 23.212 passeggeri). La quota proveniente da Firenze rappresenta circa l'87,4% (20.375 pax) sul totale dei dirottati.
Rispetto al primo semestre 2015, il traffico charter 1 ha registrato un calo del 14,6%, (-1.761 passeggeri), dovuto nuovamente alla sospensione dei voli outgoing verso l'Egitto (-5.559 passeggeri) ripresi nel corso del 2015.
1 Dati all'interno del traffico commerciale.
Il traffico dei voli di Aviazione Generale nel periodo gennaio-giugno 2016 registra una lieve crescita del 7% pari a +221 passeggeri trasportati rispetto al medesimo periodo 2015.
Di seguito i principali fattori che hanno determinato l'andamento del traffico di linea passeggeri dell'aeroporto Galilei di Pisa nel primo semestre 2016:
Nel primo semestre 2016 l'aeroporto di Pisa è stato collegato con 78 destinazioni di linea operate da 21 compagnie aeree di cui 11 Full Service e 10 Low cost.
| Compagnie Aeree operanti Gennaio-Giugno 2016 Aeroporto di Pisa* |
|||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Aegean Airlines | 12 | Lufthansa | |||||
| 2 | Aer Lingus | 13 | Norwegian A.S | ||||
| 3 | Alitalia | 14 | Rvanair | ||||
| 4 | Blue Panorama | 15 | SAS | ||||
| 5 | British Airways | 16 | SilverAir | ||||
| 6 | CSA - Czech Airlines | 17 | Transavia | ||||
| 7 | Delta Air Lines | 18 | Turkish Airlines | ||||
| 8 | EasyJet | 19 | Volotea | ||||
| 9 | Eurowings | 20 | Vueling Airlines | ||||
| 10 | Finnair | 21 | Wizzair | ||||
| 11 | Jet2.com |
* Le compagnie aeree sono esposte in ordine alfabetico
| N. destinazioni servite Gennaio-Giugno 2016 - Aeroporto di Pisa | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| destinazioni nazionali: | 25 | Bruxelles CRL | 52 | Lisbona | |
| 1 | Alghero | 26 | Bucharest | 53 | Liverpool |
| 2 | Bari | 27 | Budapest | 54 | Londra LGW |
| 3 | Brindisi | 28 | Cefalonia | 55 | Londra LHR |
| 4 | Cagliari | 29 | Chania | 56 | Londra LTN |
| 5 | Catania | 30 | Colonia/Bonn | 57 | Londra STN |
| 6 | Comiso | 31 | Copenaghen | 58 | Madrid |
| 7 | Crotone | 32 | Crac ovia | 59 | Malta |
| 8 | Lamezia T. | 33 | Corfù | 60 | Manchester |
| 9 | Is. D'Elba (M. Campo) | 34 | Danzica | 61 | Marrakech |
| 10 | Palermo | 35 | Dublino | 62 | Monaco |
| 11 | Roma FCO | 36 | Dusseldorf Weeze | 63 | Nantes |
| 12 | Trapani | 37 | Edimburgo | 64 | New Castle |
| destinazioni internazionali: | Eindovhen | 65 | New York JFK | ||
| 13 | Amburgo | 39 | East Midland | 66 | Oslo |
| 14 | Amsterdam | 40 | Fez | 67 | Parigi BVA |
| 15 | Atene | 41 | Franc of orte HHN | 68 | Parigi ORY |
| 16 | Barcellona | 42 | Fuerteventura | 69 | Praga |
| 17 | Barcellona GRO | 43 | Glasgow PIK | 70 | Rodi |
| 18 | Basilea | 44 | Ginevra | 71 | Siviglia |
| 19 | Belfast | 45 | Gothwborg | 72 | Sofia |
| 20 | Berlino SXF | 46 | Helsinki | 73 | Stoccolma ARN |
| 21 | Berlino TXL | 47 | lbiza | 74 | Stoccolma NYO |
| 22 | Billund | 48 | Istanbul | 75 | Tenerife |
| 23 | Bordeaux | 49 | Kos | 76 | Tirana |
| 24 | Bristol | 50 | Las Palmas | 77 | Valencia |
| 51 | Leeds-Bradford | 78 | Varsavia MOD |
Nel corso del primo semestre 2016 sono stati 25 i mercati regolarmente collegati con l'aeroporto di Pisa con voli di linea.
Il traffico internazionale rappresenta il 69,5% del traffico totale di linea passeggeri dell'Aeroporto Galilei, mentre quello domestico il 30,5%.
Il prospetto che segue evidenzia l'incidenza percentuale di ciascun paese europeo sul totale del traffico di linea passeggeri registrato dal Galilei nel corso del periodo gennaiogiugno 2016 e la variazione, sia in termini assoluti che percentuali, rispetto al primo semestre 2015:
| Traffico pax di linea | 2016 | 2015 | Var. | Var. % | % on TOT |
|---|---|---|---|---|---|
| Italia | 673.549 | 689.638 | $-16.089$ | $-2,3%$ | 30,5% |
| Gran Bretagna | 437.184 | 389.023 | 48.161 | 12,4% | 19,8% |
| Spagna | 266.213 | 251.357 | 14.856 | 5,9% | 12,0% |
| Germania | 146.523 | 123.769 | 22.754 | 18,4% | 6,6% |
| Francia | 139.146 | 160.821 | $-21.675$ | $-13,5%$ | 6,3% |
| Paesi Bassi | 97.473 | 101.775 | -4.302 | $-4.2%$ | 4,4% |
| Belgio | 77.653 | 75.577 | 2.076 | 2,7% | 3,5% |
| Albania | 53.165 | 63.588 | $-10.423$ | $-16,4%$ | 2,4% |
| Marocco | 38.674 | 38.543 | 131 | 0,3% | 1,8% |
| Irlanda | 31.282 | 25.061 | 6.221 | 24,8% | 1,4% |
| Polonia | 26.845 | 25.682 | 1.163 | 4,5% | 1,2% |
| Portogallo | 26.380 | 24.770 | 1.610 | 6,5% | 1,2% |
| Svezia | 23.435 | 24.002 | -567 | $-2,4%$ | 1,1% |
| Grecia | 22.880 | 15.087 | 7.793 | 51,7% | 1,0% |
| Malta | 22.492 | 21.561 | 931 | 4,3% | 1,0% |
| Ungheria | 21.863 | 19.867 | 1.996 | 10,0% | 1,0% |
| Romania | 20.743 | 25.234 | -4.491 | $-17,8%$ | 0,9% |
| Svizzera | 18.548 | 18.548 | 0,8% | ||
| Turchia | 18.259 | 18.870 | -611 | $-3,2%$ | 0,8% |
| Danimarca | 15.698 | 17.961 | $-2.263$ | $-12,6%$ | 0,7% |
| Norvegia | 10.469 | 8.729 | 1.740 | 19,9% | 0,5% |
| Bulgaria | 8.037 | 8.037 | 0,4% | ||
| Stati uniti | 6.294 | 2.624 | 3.670 | 139,9% | 0,3% |
| Repubblica Ceca | 5.923 | 9.783 | $-3.860$ | $-39,5%$ | 0,3% |
| Finlandia | 905 | 646 | 259 | 40,1% | 0,0% |
| Lettonia | 575 | $-575$ | $-100,0%$ | 0,0% | |
| Russia | 3.083 | $-3.083$ | $-100,0%$ | 0,0% | |
| Totale | 2.209.633 | 2.137.814 | 71.819 | 3,4% | 100,0% |
Nel periodo gennaio-giugno 2016 il traffico domestico ha registrato un calo del 2,3% rispetto al 2015 a causa delle suddetta cancellazione dei voli ad opera di Alitalia e delle riduzioni nella stagione invernale su alcune rotte ad opera di Ryanair.
Il mercato britannico, è il primo tra i mercati esteri (473.184 passeggeri; 19,8% sul totale mercati) registra una crescita del 12,4%. Questo grazie alla piena operatività del nuovo volo bi-settimanale per Manchester operato da easyJet a partire dal 17 giugno 2015 ed agli incrementi di frequenze su Londra LGW (fino a 11 frequenze settimanali contro le 9 del medesimo periodo 2015).
In crescita del 5,9% il mercato spagnolo (14.856 passeggeri transitati nel semestre). Tale risultato è dovuto principalmente ad un incremento del fattore di riempimento voli Ryanair (di seguito anche "Load Factor") sulle rotte spagnole (+3,0 p.ti %) e ad un incremento delle operazioni su Ibiza e Madrid.
Il mercato Francia è in calo del 13,5% rispetto al periodo gennaio-giugno 2015 a causa della sospensione nel periodo invernale dei voli di Transavia France verso Parigi Orly ed alla riduzione effettuata da Ryanair su Parigi Beauvais che passa da 9 frequenze settimanali ad un volo giornaliero.
In crescita il mercato Germania (+18,4%) grazie alle nuove operazioni su Amburgo, ad opera di easyJet ed Eurowings, Berlino Schoenefield, operata da Ryanair e Transavia su Monaco.
Da evidenziare la presenza del nuovo mercato Svizzera, grazie all'apertura dei voli trisettimanali per Ginevra e Basilea ad opera di Easyjet.
I dati di traffico cargo registrati nel primo semestre 2016 dall'aeroporto di Pisa evidenziano una crescita del+8,9% (pari a +3.99.118 Kg di merce e posta trasportati). Tale risultato è dovuto principalmente alla nuova operazione su Pisa nuova su Pisa di di DHL(+1.500 tonnellate di merce (+1.500 tonnellate merce trasportata): trasportata): dal 3 novembre 2015 infatti DHL ha incrementato le proprie operazioni su Pisa grazie all'apertura del servizio di merce in import.
Si ricorda altresì che nel primo semestre 2015 sono stati operati 12 charter all cargo (di cui 9 per il trasporto marmo), pari a 1.117 tonnellate di merce trasportata in totale, e non effettuati nel corso del primo semestre 2016.
Il prospetto precedente riporta l'andamento del traffico del periodo gennaio-giugno 2016 con il relativo confronto sul medesimo periodo del 2015, suddiviso nelle sue diverse componenti:
| TRAFFICO AEROPORTO DI FIRENZE | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Progr. al 30.06.16 Progr. al 30.06.15 | VAR. 2016/15 | VAR.% 2016/15 | ||||
| Passeggeri commerciali | 1,148.647 | 1.141.816 | 6.831 | 0.6% | ||
| Nazionali (Linea + Charter) | 176.237 | 175.905 | 332 | 0.2% | ||
| Internazionali (Linea + Charter) | 972.410 | 965.911 | 6.499 | 0.7% | ||
| Passeggeri Aviazione Generale | 5.273 | 5.629 | -356 | $-6.3%$ | ||
| TOTALE PASSEGGERI | 1.153.920 | 1.147.445 | 6.475 | 0.6% | ||
| Progr. al 30.06.16 Progr. al 30.06.15 VAR. 2016/15 | VAR.% 2016/15 | |||||
| Movimenti Commerciali | 13.446 | 13.404 | 42 | 0.3% | ||
| Nazionali (Linea + Charter) | 1.807 | 1.893 | -86 | -4.5% | ||
| Internazionali (Linea + Charter) | 11.639 | 11.511 | 128 | 11% | ||
| Movimenti Aviazione Generale | 3.202 | 3.232 | -30 | -0.9% | ||
| TOTALE MOVIMENTI | 16.648 | 16.636 | 12 | 0.1% | ||
| Progr. al 30.06.16 Progr. al 30.06.15 VAR. 2016/15 | VAR.% 2016/15 | |||||
| Tonnellaggio Commerciale | 688.085 | 678.074 | 10.011 | 1.5% | ||
| Nazionali (Linea + Charter) | 101.239 | 104.559 | $-3.320$ | $-3.2%$ | ||
| Internazionali (Linea + Charter) | 586.846 | 573.515 | 13.331 | 2.3% | ||
| Tonnellaggio Aviazione Generale | 40.252 | 37.999 | 2.253 | 5.9% | ||
| TOTALE TONNELLAGGIO | 728.337 | 716.073 | 12.264 | 1.71% | ||
| Progr. al 30.06.16 Progr. al 30.06.15 VAR. 2016/15 | VAR.% 2016/15 | |||||
| Merce via aerea (Kg) | 39.188 | 38.908 | 280 | 0.7% | ||
| Merce via superficie (Kg) | 134.211 | 87.316 | 46.896 | 537% | ||
| Posta (Kg) | 12 | 89 | -77 | -86.5% | ||
| TOTALE MERCE E POSTA | 173.411 | 126.313 | 47.099 | 37.3% | ||
| Progr. al 30.06.16 Progr. al 30.06.15 VAR. 2016/15 | VAR.% 2016/15 | |||||
| TOTALE UNITA' DI TRAFFICO | 1.155.654 | 1,148.708 | 6.946 | 0.6% |
Nel primo semestre 2016 l'aeroporto di Firenze ha registrato 1.153.920 passeggeri, con un incremento dello 0,6 % (+6.475 passeggeri) rispetto al medesimo periodo 2015. Tale risultato è stato influenzato dall'alta percentuale di dirottamenti e cancellazioni registrati nel periodo nettamente più elevata del primo semestre dell'anno precedente.
Sono infatti 655 i movimenti cancellati/dirottati nel periodo in crescita rispetto al 2015 del 76,5% e pari ad una perdita stimata di circa 60.000 passeggeri. Rilevante è la quota derivante dalle cancellazioni/dirottamenti per avverse condizioni meteo su Firenze, 484 voli pari al 73,8% del totale ed in crescita del 138,4% rispetto al 2015. Al netto di tale perdita il traffico dell'aeroporto di Firenze avrebbe registrato una crescita dei movimenti del 4% e dei passeggeri del 5,8%. Solo una parte di tale traffico è stata recuperata dall'aeroporto di Pisa (20.375 passeggeri e 270 movimenti).
Si riportano di seguito i principali fattori che hanno determinato le variazioni di traffico del 2016.
Nel 2016 l'aeroporto di Firenze è stato collegato con 31 destinazioni di linea operate da 19 compagnie aeree (di cui 16 Full service):
| N. destinazioni servite Gennaio- Giugno 2016 - | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Aeroporto di Firenze | ||||||
| destinazioni nazionali: | 16 | Francoforte | ||||
| Bari | 17 | Ginevra | ||||
| 2 | Cagliari | 18 | lbiza | |||
| 3 | Catania | 19 | Lione | |||
| 4 | ls. D'Elba (M. Campo) | 20 | Londra LCY | |||
| 5 | Olbia | 21 | Londra LGW | |||
| 6 | Palermo | 22 | Madrid | |||
| 7 | Roma FCO | 23 | Monaco | |||
| destinazioni internazionali: | 24 | Mykonos | ||||
| 8 | Amsterdam | 25 | Parigi CDG | |||
| 9 | Barcellona | 26 | Parigi ORY | |||
| 10 | Berlino TXL | 27 | Santorini | |||
| 11 | Bruxelles | 28 | Stoccarda | |||
| 12 | Bucarest | 29 | Tel aviv | |||
| 13 | Chisinau | 30 | Vienna | |||
| 14 | Copenaghen | 31 | Zurigo | |||
| 15 | Dusseldorf |
| Compagnie Aeree operanti Gennaio-Giugno 2016 Aeroporto di Firenze* |
|||||
|---|---|---|---|---|---|
| Air Berlin | 11 | Etihad Regional | |||
| 2 | Air Dolomiti | 12 | Hop | ||
| 3 | Air France | 13 | Iberia | ||
| 4 | Alitalia | 14 | KLM | ||
| 5 | Air Moldova | 15 | Lufthansa | ||
| 6 | Austrian Airlines | 16 | Niki | ||
| 7 | Blue Air | 17 | SilverAir | ||
| 8 | British Airways | 18 | Swiss | ||
| 9 | Brussels Airline | 19 | Vueling Airlines | ||
| 10 | CityJet |
* Le compagnie aeree sono esposte in ordine alfabetico
Nel primo semestre 2016, il traffico internazionale ha costituito il 77% del traffico totale dei passeggeri. L'aeroporto di Firenze è collegato con 14 nazioni.
| Traffico pax di linea di linea |
2016 2016 |
2015 | Var. | Var. % | % on TOT % on TOT |
|---|---|---|---|---|---|
| Francia | 263.986 | 268.340 | -4.354 | -1,6% | 23,0% |
| Germania | 255.881 | 272.492 | -16.611 | -6,1% | 22,3% |
| Italia | 175.503 | 175.173 | 330 | 0,2% | 15,3% |
| Spagna | 112.294 | 82.688 | 29.606 | 35,8% | 9,8% |
| Paesi Bassi | 100.043 | 87.756 | 12.287 | 14,0% | 8,7% |
| Svizzera | 91.029 | 94.187 | -3.158 | -3,4% | 7,9% |
| Gran Bretagna | 85.215 | 91.368 | -6.153 | -6,7% | 7,4% |
| Austria | 21.409 | 22.535 | -1.126 | -5,0% | 1,9% |
| Romania | 16.610 | 7.451 | 9.159 | 122,9% | 1,4% |
| Belgio | 15.867 | 21.196 | -5.329 | -25,1% | 1,4% |
| Danimarca | 6.645 | 7.751 | -1.106 | -14,3% | 0,6% |
| Grecia | 1552 | 1228 | 324 | 26,4% | 0,1% |
| Moldova | 835 | 835 | 100,0% | 0,1% | |
| Repubblica Ceca | 159 | 394 | -235 | -59,6% | 0,0% |
| Israele | 105 | 2.204 | -2.099 | -95,2% | 0,0% |
| Albania | 3.742 | -3.742 | -100,0% | 0,0% | |
| Croazia | 306 | -306 | -100,0% | 0,0% | |
| TOTALE TOTALE |
1.147.1331.147.133 1.147.133 |
1.138.811 1.138.8111.138.811 | 8.322 | 0,7% | 100,0% |
Il mercato italiano registra una sostanziale stabilità rispetto al 2015 (+0,2%).
Il mercato Spagna registra una crescita del 35,8% grazie alla piena operatività del volo Iberia per Madrid ed agli incrementi di frequenze su Barcellona e Madrid da parte di Vueling.
Il mercato francese si conferma il mercato principale con un lieve decremento rispetto al medesimo periodo del 2015 (-1,6% pari a -4.354 passeggeri trasportati), questo a causa di una riduzione del fattore di riempimento dell'1%.
Il mercato tedesco, secondo mercato, risulta in calo del 6,1% principalmente a causa della sospensione da parte di Air Berlin delle operazioni nella stagione invernale verso Stoccarda
e Dusseldorf e ad una generalizzata riduzione del fattore di riempimento medio (-3 punti percentuali).
Da evidenziare le crescite registrate dal mercato Paesi Bassi (+14,0%) grazie all'incremento di frequenze ad opera di KLM su Amsterdam e Romania (+122,9%) grazie alla piena operatività del volo per Bucarest. Il mercato inglese, in flessione del 6,7%, risente della sospensione dell'operazione FlyBe su Birmingham (4 frequenze settimanali nel gennaiomarzo 2015).
I "Servizi Commerciali" rappresentano l'insieme delle attività Non Aviation relative a: "retail" (esercizi commerciali), "food" (ristorazione), autonoleggi, sub-concessione di aree (spazi locativi), altre sub-concessioni (attività minori), gestione degli spazi pubblicitari e gestione dei parcheggi.
Pisa: anche nel primo semestre 2016, l'aeroporto di Pisa Pisa si conferma, per il comparto aeroportuale del noleggio auto senza conducente, un importante punto di riferimento organizzativo e di logistica a livello nazionale. Nel semestre è stata completata la realizzazione dell'impianto con 10 postazioni totalmente attrezzate per lo svolgimento delle attività di "dry cleaning". Tale servizio viene direttamente commercializzato da TA alle Società di Autonoleggio che lo svolgono in "self service".
Firenze: a seguito di varianti sottoscritte con il Firenze Comune di Firenze per l'uso di un parcheggio fronte Terminal, nel primo semestre 2016 sono iniziate le negoziazioni con l'Associazione di categoria degli autonoleggi che hanno come obiettivo il ritorno di alcune delle attività rent a car nell'area aeroportuale entro l'anno corrente.
Il primo semestre 2016 è caratterizzato da un incremento dei ricavi complessivi (pari a 2,75 milioni di euro in incremento del 4,1% sul primo trimestre 2015). In particolare si segnalano le ottime performance derivanti dall'attivazione del "Sistema TELEPASS" di accesso ai parcheggi fronte aerostazione di entrambi gli aeroporti. Tale sistema, oramai preferito dal 26,6% degli utilizzatori dei parcheggi Sosta Breve e dal 43,8% dei Clienti dei parcheggi denominati P2 (Sosta Medio/Lunga), consente una più rapida gestione degli ingressi e delle uscite dai suddetti parcheggi;
Pisa: nel primo semestre 2016, una diversa applicaz Pisa ione tariffaria nel frazionamento della prima ora attivato da febbraio 2016 nel parcheggio P3 Sosta Breve, ha generato un incremento del 8,3% dei ricavi nel semestre confrontato con lo stesso periodo del 2015.
Firenze: dal 10 gennaio 2016 sono state riviste le Firenze tariffe allineandole agi scali nazionali. In particolare si evidenziano:
la variazione tariffaria sul parcheggio P1 Sosta Breve che nel primo semestre 2016 registra un incremento dei ricavi del 34,1%;
anche per parcheggio P2 Sosta Lunga una diversa segmentazione tariffaria nel primo semestre 2016 ha fatto registrare un incremento dei ricavi del 10,1%.
In entrambi gli scali il numero delle attività è sostanzialmente invariato. Per lo scalo fiorentino si segnala la gestione in sub-concessione dell'area Duty Free ed il rinnovo, nel mese di gennaio del locale di enogastronomia a piano terra dall'area imbarchi, entrambi in gestione alla Società Dufry.
Il Master Plan 2015-2029, elaborato coerentemente con il Piano Nazionale degli Aeroporti approvato dal Consiglio dei Ministri nella riunione del 30 settembre 2015 che inserisce l'aeroporto di Firenze tra gli aeroporti strategici italiani, è stato approvato in linea tecnica da ENAC in data 3 novembre 2015. Il Master Plan 2015-2029 è soggetto alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) ai sensi del D.Lgs n. 152/2006 ed al rilascio della Conformità Urbanistica ai sensi dell'articolo 81 DPR 616/1977.
L'iter procedurale di Valutazione di Impatto Ambientale del Piano in oggetto è stato avviato da parte di ENAC in data 24 marzo 2015 presso il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Il Master Plan 2015-2029 prevede l'ampliamento dell'attuale scalo aeroportuale di Firenze, con realizzazione della nuova pista di volo e dei relativi raccordi e piazzali aeromobili, la realizzazione del nuovo Terminal Passeggeri, della viabilità di accesso e dei parcheggi, la realizzazione in area Ovest dell'area logistica, oltre alle opere propedeutiche necessarie alla realizzazione del nuovo sistema aeroportuale.
Nell'ambito della procedura di VIA, facendo seguito alla richiesta di integrazioni espressa dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare in data 21 luglio 2015, sono stati predisposti tutti gli approfondimenti progettuali ed i chiarimenti richiesti che sono stati depositati in data 4 settembre 2015 e contestualmente trasmessi a tutti gli Enti competenti.
Nel corso del primo semestre 2016 sono continuate le attività di supporto tecnico all'istruttoria di VIA che, ad oggi, risulta ancora in corso e si stima che la conclusione della procedura suddetta possa avvenire entro il corrente esercizio.
Nel contempo la Società si sta adoperando per valutare la migliore struttura finanziaria al riguardo.
Il "Masterplan 2015-2028 dell'Aeroporto Galilei di Pisa", approvato da ENAC in linea tecnica nell'aprile 2015, nel primo semestre 2016 ha concluso positivamente il suo iter di verifica di compatibilità ambientale ottenendo esclusione, con prescrizioni, da Valutazione di Impatto Ambientale attestato con Determina Direttoriale del Direttore Generale della DGVA del Ministero dell'Ambiente prot. 158/DVA del 19/04/2016.
Di seguito il prospetto di raffronto tra i dati del Conto Economico Consolidato del primo semestre 2016 e del primo semestre 2015.
| Dati in migliaia di euro | I SEM 2016 |
I SEM 2015 |
Var. Ass. 2016/2015 |
VAR.% |
|---|---|---|---|---|
| RICAVI | ||||
| Ricavi operativi | ||||
| Ricavi aviation | 40.739 | 38.182 | 2.558 | 6,7% |
| Ricavi non aviation | 11.848 | 11.454 | 394 | 3,4% |
| Altri ricavi e proventi | 2.343 | 2.882 | -540 | -18,7% |
| Totale ricavi operativi operativi |
54.930 54.930 |
52.518 | 2.412 2.412 |
4,6% 4,6% |
| Ricavi per servizi di costruzione | 2.772 | 10.724 | -7.952 | -74,2% |
| TOTALE RICAVI (A) | 57.702 57.702 |
63.242 63.242 |
-5.540 -5.540 |
-8,8% |
| COSTI | ||||
| Costi operativi | ||||
| Materiali di consumo | 535 | 610 | -75 | -12,2% |
| Costi del personale | 20.142 | 19.374 | 768 | 4,0% |
| Costi per servizi | 19.495 | 20.000 | -505 | -2,5% |
| Oneri diversi di gestione | 1.060 | 919 | 141 | 15,4% |
| Canoni aeroportuali | 2.750 | 2.122 | 628 | 29,6% |
| Totale costi operativi operativi |
43.982 43.982 |
43.024 | 958 958 |
2,2% 2,2% |
| Costi per servizi di costruzione | 2.257 | 10.213 | -7.956 | -77,9% |
| TOTALE COSTI (B) | 46.239 46.239 |
53.237 53.237 |
-6.998 -6.998 |
-13,1% -13,1% |
| MARGINE OPERATIVO LORDO (A-B) MARGINE (A-B) |
11.463 11.463 |
10.005 | 1.458 1.458 |
14,6% 14,6% |
| Incid.% su ricavi totali | 19,9% | 15,8% | ||
| Incid.% su ricavi operativi | 20,9% | 19,1% | ||
| Ammortamenti e svalutazioni | 4.244 | 4.000 | 244 | 6,1% |
| Acc. f.do rischi e ripristini | 1.584 | 1.774 | -190 | -10,7% |
| Acc. f.do svalutazione crediti | 63 | 79 | -16 | -20,7% |
| RISULTATO OPERATIVO | 5.573 5.573 |
4.152 4.152 |
1.421 1.421 |
34,2% 34,2% |
| Incid.% su ricavi totali | 9,7% | 6,6% | ||
| Incid.% su ricavi operativi | 10,1% | 7,9% | ||
| GESTIONE FINANZIARIA | ||||
| Proventi finanziari | 101 | 1.695 | -1.595 | -94,1% |
| Oneri finanziari | -653 | -878 | 225 | -25,6% |
| Utile (perdita) da partecipazioni | 6 | 10 | -5 | -45,8% |
| TOTALE GESTIONE FINANZIARIA TOTALE FINANZIARIA |
-546 -546 |
828 | -1.374 -1.374 |
n.s. n.s. |
| UTILE (PERDITA) PRIMA DELLE IMPOSTE UTILE PRIMA IMPOSTE |
5.027 5.027 |
4.980 | 46 46 |
0,9% |
| Imposte di periodo (*) | -2.071 | -1.605 | -466 | 29,0% |
| UTILE (PERDITA) DI PERIODO | 2.955 2.955 |
3.375 | -420 -420 |
-12,4% |
| Perdita (utile) di periodo di pertinenza di Terzi | -19 | -7 | -12 | 180,7% |
| UTILE (PERDITA) DI PERIODO DEL GRUPPO UTILE DI PERIODO GRUPPO |
2.937 2.937 |
3.368 | -431 -431 |
-12,8% |
| Utile per azione (€) | 0,1578 | 0,1810 | -0,0232 | -12,8% |
(*) Si ricorda che il Tax rate del primo semestre 2015 pari al 32,2%, rispetto al 41,1% del primo semestre 2016, era stato positivamente influenzato dalla minore tassazione stimata sul periodo in quanto il provento finanziario pari a 1,6 milioni di euro, derivato dalla vendita delle azioni ex. AdF avvenuto prima della fusione societaria, era assoggettato a tassazione separata in regime c.d. "Pex".
In ottemperanza a quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006 e successive modifiche e integrazioni (Comunicazioni Consob n.0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415), si precisa che i dati sintetici di conto economico riportati sono agevolmente riconciliabili con quelli indicati nei prospetti di bilancio. Sugli indicatori alternativi di performance TA presenta, nell'ambito della relazione finanziaria semestrale sulla gestione in aggiunta alle grandezze finanziarie previste dagli IFRS, alcune grandezze derivate da queste ultime, ancorchè non previste dagli IFRS (Non-GAAP Measures).
Tali grandezze sono presentate al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione di Gruppo e non devono essere considerate alternative a quelle previste dagli IFRS. In particolare:
Nel primo semestre 2016 la Società ha ritenuto utile presentare l'indicatore denominato "PBT rettificato" ai fini della valutazione dei risultati economici del Gruppo. Tale indicatore è stato determinato rettificando il PBT come sopra descritto della plusvalenza derivante dalla cessione delle azioni AdF avvenute prima della fusione societaria nel corso del primo semestre 2015.
Relativamente al risultato intermedio EBITDA (Earnings Before Interests, Taxes, Depreciation, Amortization) o Margine Operativo Lordo, si precisa che esso rappresenta l'EBIT al lordo degli ammortamenti e degli accantonamenti.
In termini generali si ricorda che i risultati intermedi indicati nel presente documento non sono definiti come misura contabile nell'ambito dei Principi Contabili IFRS e che, pertanto, i criteri di definizione di tali risultati intermedi potrebbero non essere omogenei con quelli adottati da altre società.
Di seguito si espongono i principali risultati di conto economico del periodo in esame.
I ricavi totali consolidati, in calo dell'8,8%, sono passati da 63,24 milioni di euro del 30 giugno 2015 a 57,7 milioni di euro al 30 giugno 2016. Tale variazione è il risultato dell'incremento di 2,41 milioni di euro dei ricavi operativi e del calo di 7,95 milioni di euro dei ricavi per servizi di costruzione. Questi ultimi sono stati rilevati a fronte dei costi esterni ed interni sostenuti per la costruzione e l'ampliamento dei beni in concessione oltre che per le attività di progettazione, coordinamento e controllo, svolta nel primo semestre 2016.
I ricavi operativi consolidati al 30 giugno 2016 ammontano a 54,93 milioni di euro, in aumento del 4,6% rispetto al 30 giugno 2015. Di seguito l'analisi dell'andamento dei ricavi operativi delle due business unit, "Aviation" e "Non Aviation", del Gruppo.
Ricavi "Aviation"
I ricavi "Aviation" al 30 giugno 2016 ammontano a 40,74 milioni di euro, in aumento del 6,7% rispetto al 30 giugno 2015, quando erano pari a 38,18 milioni di euro.
Nel prospetto che segue sono riportate le voci che compongono i ricavi operativi "Aviation" al 30 giugno 2016 e le variazioni, sia in termini assoluti che in termini percentuali, rispetto al 30 giugno 2015:
| Dati in migliaia di euro | I SEM 2016 | I SEM 2015 | Var. Ass. 2016/2015 |
Var. % |
|---|---|---|---|---|
| RICAVI AVIATION | ||||
| Diritti imbarco passeggeri | 13.876 | 12.134 | 1.742 | 14,4% |
| Diritti approdo/partenza | 6.333 | 4.751 | 1.582 | 33,3% |
| Diritti sosta | 522 | 398 | 125 | 31,4% |
| Diritti assistenza PRM | 1.136 | 983 | 153 | 15,5% |
| Diritti cargo | 269 | 287 | -18 | -6,4% |
| Corrispettivi sicurezza passeggero | 3.224 | 3.234 | -10 | -0,3% |
| Corrispettivi sicurezza bagaglio | 1.892 | 2.453 | -561 | -22,9% |
| Handling | 12.773 | 12.099 | 674 | 5,6% |
| Infrastrutture centralizzate | 716 | 1.843 | -1.128 | -61,2% |
| TOTALE RICAVI AVIATION | 40.739 | 38.182 | 2.558 | 6,7% |
| Incid.% su Ricavi operativi | 74,2% | 72,7% |
L'incremento (+6,7%), complessivamente registrato dai ricavi "Aviation" del Gruppo, è principalmente ascrivibile all'aumento dei ricavi derivanti dai diritti, corrispettivi e tasse aeroportuali che registrano, rispetto al primo semestre 2016, un aumento del 7,2% sia per l'incremento del traffico gestito (+2,6% di Unità di Traffico) sia per il positivo impatto sui ricavi delle maggiori tariffe regolamentate sullo scalo fiorentino (+5,5%) in applicazione dei nuovi modelli tariffari partiti il 25 maggio 2015 (che pertanto pesavano sul primo semestre 2015 solo per un mese).
I ricavi di Handling registrano un incremento del +5,6% conseguenza sia del maggior traffico consuntivato nel semestre 2016 dai due scali (movimenti +1,6%, tonnellaggio +2,68%) sia della partenza, da gennaio 2016, di nuovi contratti di assistenza più remunerativi.
Al 30 giugno 2016, i ricavi "Non Aviation" sono pari a 11,85 milioni di euro, in aumento del 3,4% rispetto al 30 giugno 2015 quando erano pari a 11,45 milioni di euro. Tale incremento conferma i positivi riscontri delle strategie non aviation implementate dal Gruppo nonostante il perdurare dei riflessi negativi determinati dal difficile contesto macroeconomico generale che hanno continuato ad incidere negativamente sui consumi anche nel primo semestre del 2016.
Le attività "Non Aviation", inerenti alla gestione delle attività immobiliari e commerciali nei due aeroporti di Firenze e di Pisa, sono svolte:
Nel primo semestre 2016 i ricavi derivanti dalle attività in sub-concessione rappresentano il 61,7% dei ricavi operativi "Non Aviation", mentre quelli derivanti dalle attività in gestione
diretta il restante 38,3%. Nel primo semestre 2015 queste percentuali erano pari, rispettivamente, al 60,3% ed al 39,7%.
Il prospetto che segue illustra il dettaglio dei Ricavi operativi non aviation nei primi sei mesi del 2016 ed in quelli del primo semestre 2015:
| Dati in migliaia di euro | I SEM 2016 | I SEM 2015 | Var. Ass. 2016/2015 |
Var. % |
|---|---|---|---|---|
| RICAVI NON AVIATION | ||||
| Parcheggi | 2.754 | 2.646 | 109 | 4,1% |
| Food | 1.354 | 1.328 | 26 | 2,0% |
| Retail | 2.004 | 2.035 | -32 | -1,6% |
| Pubblicità | 965 | 1.064 | -100 | -9,4% |
| Real Estate | 1.075 | 980 | 95 | 9,7% |
| Autonoleggi | 1.971 | 1.801 | 170 | 9,4% |
| Altre subconcessioni | 903 | 766 | 137 | 17,8% |
| Sala Vip | 434 | 390 | 44 | 11,3% |
| Biglietteria aerea | 220 | 233 | -13 | -5,8% |
| Agenzia cargo | 169 | 211 | -42 | -19,7% |
| TOTALE RICAVI NON AVIATION | 11.848 | 11.454 | 394 | 3,4% |
| Incid.% su Ricavi operativi | 21,6% | 21,8% |
L'incremento di 109 migliaia di euro dei ricavi dei "Parcheggi", pari al 30 giugno 2016 a 2,75 milioni di euro (in aumento del +4,1% rispetto al primo semestre 2015) deriva sia dal maggior traffico passeggeri consuntivato dai due scali toscani (+2,5%) sia da revisioni tariffarie al rialzo nel corso del primo semestre 2016.
I ricavi "Non Aviation" derivanti dalle attività "Food", pari nel primo semestre 2016 a 1,35 milioni di euro, hanno registrato un incremento del 2% sostanzialmente in linea con l'incremento del traffico passeggeri.
I ricavi derivanti dalle attività "Retail", pari al 30 giugno 2016 a 2 milioni di euro, hanno registrato un calo dell'1,6% principalmente derivanti dalla rinegoziazione al ribasso dei minimi garantiti su alcuni sub-concessionari.
I ricavi derivanti dalla gestione diretta della "Pubblicità", pari al 30 giugno 2016 a 965 mila euro, hanno registrato un calo del 9,4% rispetto al 30 giugno 2015 principalmente a causa del mancato rinnovo sul 2016 di alcuni accordi temporanei (eventi) realizzati nel corso del primo semestre 2015 e dal rinnovo a condizioni economiche più contenute sul semestre di una importante campagna pubblicitaria istituzionale su entrambi gli aeroporti.
I ricavi del "Real Estate", pari a 1,07 milioni di euro al 30 giugno 2016, consuntivano un +9,7% principalmente conseguente dai maggiori ricavi derivanti dalla revisione di alcuni contratti di sub-concessione di aree sull'aeroporto di Firenze.
I proventi riguardanti gli Autonoleggi ammontano nel primo semestre 2016 a 1,97 milioni di euro, in aumento di 170 migliaia di euro (+9,4%) rispetto a quanto consuntivato nei primi sei mesi del 2015. Tale variazione è principalmente conseguente ai rinnovi contrattuali con le società di autonoleggio presenti sullo scalo di Pisa.
I ricavi generati dalle "altre sub-concessioni", pari nel primo semestre 2016 a 903 migliaia di euro, hanno registrato un aumento del 17,8% rispetto al 30 giugno 2015. Tale variazione deriva principalmente dai maggiori ricavi derivati da due rinnovi contrattuali, di cui uno concluso sull'aeroporto di Pisa per la sub-concessione di un'area dedicata all'avvolgimento
dei bagagli ed uno sull'aeroporto di Firenze per la sub-concessione di un'area adibita all'ufficio "Change".
L'incremento dei ricavi della Sala Vip (+11,3%) è in parte dovuto al maggior traffico passeggeri (+2,5%) ed in parte da maggiori ingressi nelle sale dei due scali toscani.
La riduzione dei ricavi legati alla "biglietteria aerea" (-5,8%) è da ricondurre alla maggior autonomia nell'acquisto del biglietto da parte del passeggero grazie ai sistemi di prenotazione disponibili su Internet.
I ricavi derivanti dall'Agenzia Cargo (presente solo nello scalo di Pisa), in calo del 19,7% rispetto al primo semestre 2015, risentono della mancanza di alcuni voli charter cargo che avevano inciso positivamente nei ricavi del primo semestre 2015 (Saudi Arabian Airlines).
Il prospetto che segue illustra il dettaglio degli "altri ricavi e proventi" nei primi sei mesi del 2016 ed in quelli del 2015:
| Dati in migliaia di euro | I SEM 2016 | I SEM 2015 | Var. Ass. 2016/2015 |
Var. % |
|---|---|---|---|---|
| ALTRI RICAVI E PROVENTI | ||||
| Sopravvenienze attive | 1.779 | 2.303 | -524 | -22,7% |
| Services e consulenze | 92 | 91 | 0 | 0,4% |
| Recuperi di costo | 446 | 465 | -20 | -4,2% |
| Minori | 26 | 23 | 3 | 14,2% |
| TOTALE RICAVI E PROVENTI | 2.343 | 2.882 | -540 | -19% |
| Incid.% su Ricavi operativi | 4,3% | 5,5% |
Le "Sopravvenienze attive" sono inerenti a ricavi di competenza passata o accantonamenti di costi rilevati in esercizi precedenti, in calo nel primo semestre 2016 del 22,7% rispetto all'analogo periodo 2015. In particolare, sul primo semestre 2015 avevano inciso principalmente le sopravvenienze relative al rilascio di fondi rischi per 0,9 milioni di euro registrate in conseguenza degli aggiornamenti intervenuti nell'iter processuale relativo alla controversia "Servizio antincendio dei VV.F."1 .
"Service e consulenze" (servizi amministrativi di staff che la Capogruppo addebita alle aziende collegate Immobili AOU Careggi Spa ed Alatoscana Spa) e "Recuperi di costo" (addebito di servizi centralizzati comuni come utenze e attrezzature, servizio mensa a carico dipendenti, rimborsi assicurativi, etc) sono sostanzialmente in linea con il medesimo periodo dell'esercizio precedente.
Al 30 giugno 2016 i ricavi per servizi di costruzione ammontano a 2,77 milioni di euro, a fronte dei 10,72 milioni di euro al 30 giugno 2015. I minori ricavi consuntivati per 7,95 milioni di euro derivano principalmente dai maggiori investimenti effettuati nel primo semestre 2015 sullo scalo di Pisa per l'adeguamento ed il potenziamento delle infrastrutture di volo (piste e raccordi) per circa 8,7 milioni di euro.
1 Per ulteriori dettagli si rinvia a quanto successivamente riportato nel paragrafo "Altre informazioni" delle Note illustrative.
Al 30 giugno 2016, i costi totali ammontano a 46,24 milioni di euro, in calo del 13,1% rispetto al 30 giugno 2015, quando erano pari a 53,26 milioni di euro. Questo risultato è stato determinato dal calo dei costi per servizi di costruzione (passati da 10,21 milioni di euro del primo semestre 2015 a 2,26 milioni di euro nel primo semestre 2015 (-77,9%) e dall'incremento dei costi operativi del +2,2% (passati da 43,02 milioni nel primo semestre 2015 a 43,98 milioni nel primo semestre 2016).
| Dati in migliaia di euro | I SEM 2016 |
I SEM 2015 |
Var. Ass. 2016/2015 |
VAR.% |
|---|---|---|---|---|
| COSTI | ||||
| Costi operativi | ||||
| Materiali di consumo | 535 | 610 | -75 | -12,2% |
| Costi del personale | 20.142 | 19.374 | 768 | 4,0% |
| Costi per servizi | 19.495 | 20.000 | -505 | -2,5% |
| Oneri diversi di gestione | 1.060 | 919 | 141 | 15,4% |
| Canoni aeroportuali | 2.750 | 2.122 | 628 | 29,6% |
| Totale costi operativi operativi |
43.982 43.982 |
43.024 | 958 958 |
2,2% 2,2% |
| Costi per servizi di costruzione | 2.257 | 10.213 | -7.956 | -77,9% |
| TOTALE COSTI | 46.239 46.239 |
53.237 53.237 |
-6.998 -6.998 |
-13,1% -13,1% |
I Costi operativi del primo semestre 2016, pari a 43,98 milioni di euro, si incrementano del 2,2% rispetto ai 43 milioni di euro consuntivati nel primo semestre del 2015.
I "Materiali di consumo" al 30 giugno 2016 sono pari a 535 mila euro in decremento di 75 migliaia di euro rispetto ai 610 del primo semestre 2015 dovuto principalmente al risparmio su carburanti e lubrificanti che hanno beneficiato del minor costo unitario del petrolio.
Il "Costo del personale" del Gruppo del primo semestre 2016 è pari a 20,14 milioni di euro, in aumento di 768 mila euro rispetto al dato del primo semestre 2015 (+4%). Tale variazione è principalmente conseguente ad un maggior costo unitario medio delle retribuzioni anche per effetto degli incrementi previsti dal nuovo CCNL di categoria.
I "Costi per servizi" del primo semestre 2016 sono pari a 19,5 milioni di euro, in calo del 2,5% rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio quando erano pari a 20 milioni di euro (-505 migliaia di euro). Il decremento dei costi del periodo, nonostante l'incremento del traffico, è principalmente legata a minori costi commerciali (-308 migliaia di euro), prestazioni professionali (-277 migliaia di euro), di "Start up di Toscana Aeroporti" (-386 migliaia di euro), manutenzione infrastrutture (-162 migliaia di euro) e di utenze (-170 migliaia di euro) parzialmente compensata da incrementi di costi relativi servizi esterni di facchinaggio (+305 migliaia di euro), di vigilanza (+149 migliaia di euro), noleggio macchine e attrezzature (+165 migliaia di euro) e costi istituzionali (+179 migliaia di euro).
Nel primo semestre 2016 gli "Oneri diversi di gestione" ammontano a 1.060 migliaia di euro, in aumento del 15,4% rispetto allo stesso periodo 2015. La variazione è principalmente dovuta all'aumento di costi amministrativi ed associazioni di categoria.
I "Canoni aeroportuali" del primo semestre 2016 ammontano a 2.750 mila euro, in aumento del 29,6% rispetto allo stesso periodo 2015. La variazione è principalmente dovuta al maggior traffico consuntivato nel primo semestre 2016 ed alla partenza delle nuove tariffe
aeroportuali sullo scalo di Firenze dal 25 maggio 2015 che hanno determinato il cessare delle prescrizioni della L.248/05, ovvero della riduzione del canone aeroportuale del 75% a compensazione dell'applicazione di minori corrispettivi agli utenti di pari entità.
I "Costi per servizi di costruzione" al 30 giugno 2016 sono pari a 2,26 milioni di euro, in diminuzione rispetto al primo semestre 2015 di 7,96 milioni di euro (-77,9%) per le stesse motivazioni indicate a commento della corrispondente voce di ricavo.
Di conseguenza l'EBITDA (Margine Operativo Lordo) del primo semestre 2016 ammonta a 11,46 milioni di ioni di euro registrando un incremento di 1,46 milioni di euro (+14,6%) rispetto allo stesso periodo del 2015 quando era pari a 10 milioni di euro.
Gli "ammortamenti e accantonamenti", pari a 5,89 milioni di euro nel primo semestre 2016, registrano una sostanziale conferma (+0,6%) rispetto al primo semestre 2015, quando ammontavano a 5,85 milioni di euro. La variazione è conseguente all'aumento degli ammortamenti (+244 migliaia di euro) parzialmente compensato dalla diminuzione dell'accantonamento al fondo rischi e ripristini (-190 migliaia di euro) ed al fondo svalutazione crediti (-16 migliaia di euro).
L'EBIT (Risultato Operativo) al 30 giugno 2016 si attesta così a 5,57 milioni di euro milioni di euro euro registrando un +34,2% sul dato progressivo al 30 giugno 2015 quando era pari a 4,15 milioni di euro.
La gestione finanziaria passa da un valore positivo di 828 migliaia di euro del primo semestre 2015 ad un valore negativo di (546) migliaia di euro del primo semestre 2016. La variazione, pari a 1,37 milioni di euro è principalmente conseguente alla plusvalenza per la vendita delle azioni di Aeroporto di Firenze S.p.a. (1,6 milioni di euro) registrata nel primo semestre 2015. Al netto di tale provento finanziario la gestione finanziaria del primo semestre 2015 sarebbe stato pari ad un valore negativo di (810) migliaia di euro migliorando così del 32,6% il valore del primo semestre 2016.
Il Risultato ante imposte imposte (PBT) del primo semestre del 2016 si attesta a 5,03milioni di milioni euro facendo registrare un + euro0,9% sul risultato del primo semestre 2015 quando era pari a 4,98 milioni di euro.
Al netto del positivo effetto sul primo semestre 2015 derivato dalla plusvalenza sopra richiamata, il Risultato ante imposte rettificato (PBT rettificato) sarebbe cresciuto del PBT rettificato 50,4%. Di seguito uno schema di sintesi e riconciliazione.
| Dati in migliaia di euro | I SEM 2016 |
I SEM 2015 |
Var. Ass. 2016/2015 |
VAR.% |
|---|---|---|---|---|
| UTILE (PERDITA) PRIMA DELLE IMPOSTE (PBT) | 5.027 | 4.980 | 46 46 |
0,9% 0,9% |
| Plusvalenza da venbdita azioni AdF | - | - 1.638 |
1.638 | -100,0% |
| PBT RETTIFICATO | 5.027 | 3.342 | 1.684 1.684 |
50,4% 50,4% |
Il carico fiscale del periodo, pari al 41,2% del Risultato ante imposte, riflette le modalità di calcolo stabilite dai principi IAS/IFRS che prevedono l'applicazione del Tax Rate previsto alla fine dell'esercizio in corso. Si ricorda che la tassazione del primo semestre 2015, pari al 32,2% del Risultato ante imposte, aveva beneficiato del minor carico fiscale del provento finanziario generato dalla vendita delle azioni AdF in quanto assoggettato a tassazione separata (c.d. "Pex").
Pertanto, alla luce di quanto esposto, il primo semestre 2016 si chiude con un Risultato sultato netto di periodo di Gruppo netto periodo Gruppopari a2.937migliaia di euro migliaia di euro migliaia di euro, in calo di (431) migliaia di euro rispetto a quanto registrato nel primo semestre 2015. A condizioni omogenee, ovvero nettando il Risultato di periodo di Gruppo del primo semestre 2015 del positivo effetto derivato dalla plusvalenza e dal minor tax rate su richiamati, il Risultato netto di periodo del Gruppo del primo semestre 2016 sarebbe cresciuto del 50%.
Di seguito il prospetto di raffronto tra i dati della Situazione Patrimoniale Finanziaria Finanziaria Finanziaria Consolidata al 30 giugno 2016 ed al 31 dicembre 201 Consolidata 5.
| SIT. PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA (importi in Euro/000) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| ATTIVO | 30.06.2016 | 31.12.2015 | VARIAZIONE | |||
| ATTIVITA' NON CORRENTI | ||||||
| - Attività immateriali | 155.616 | 155.100 | 516 | |||
| - Attività materiali | 25.221 | 26.344 | -1.124 | |||
| - Partecipazioni | 684 | 678 | 6 | |||
| - Attività finanziarie | 2.099 | 2.407 | -308 | |||
| - Imposte anticipate recuperabili oltre l'anno | 2.572 | 2.162 | 410 | |||
| TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI | 186.191 | 186.692 | -500 | |||
| ATTIVITA' CORRENTI | ||||||
| - Crediti verso i clienti | 29.763 | 19.188 | 10.575 | |||
| - Crediti verso imprese collegate | 224 | 181 | 43 | |||
| - Crediti tributari | 972 | 2.359 | -1.387 | |||
| - Crediti verso altri esigibili entro l'anno | 2.870 | 1.809 | 1.060 | |||
| - Cassa e mezzi equivalenti | 13.970 | 32.296 | -18.327 | |||
| TOTALE ATTIVITA' CORRENTI | 47.799 | 55.835 | -8.036 | |||
| TOTALE ATTIVO | 233.990 | 242.526 | -8.536 | |||
| PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 30.06.2016 | 31.12.2015 | VARIAZIONE | |||
| CAPITALE E RISERVE | ||||||
| - Patrimonio netto di Gruppo | 105.026 | 110.399 | -5.373 | |||
| - Patrimonio netto di Terzi | 91 | 127 | -37 | |||
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 105.117 | 110.526 | -5.409 | |||
| PASSIVITA' MEDIO LUNGO TERMINE | ||||||
| - Fondi rischi e oneri | 3.490 | 3.815 | -325 | |||
| - Fondi di ripristino e sostituzione | 19.350 | 18.759 | 591 | |||
| - TFR e altri fondi relativi al personale | 7.026 | 6.473 | 552 | |||
| - Passività finanziarie | 38.396 | 40.534 | -2.137 | |||
| - Altri debiti esigibili oltre l'anno | 40 | 805 | -765 | |||
| TOTALE PASSIVITA' MEDIO LUNGO TERMINE | 68.302 | 70.386 | -2.084 | |||
| PASSIVITA' CORRENTI | ||||||
| - Pssività finanziarie | 10.476 | 4.502 | 5.974 | |||
| - Debiti tributari | 12.225 | 10.008 | 2.217 | |||
| - Debiti commerciali e diversi | 37.870 | 47.104 | -9.235 | |||
| TOTALE PASSIVITA' CORRENTI | 60.571 | 61.614 | -1.043 | |||
| TOTALE PASSIVITA' | 128.873 | 132.000 | -3.127 | |||
| TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | 233.990 | 242.526 | -8.536 |
La variazione del totale attivo, in diminuzione di 8,54 milioni di euro rispetto al totale attivo del 31 dicembre 2015, deriva principalmente dalla riduzione della liquidità (-18,32 milioni di euro) e delle attività non correnti (-500 migliaia di euro) parzialmente compensata dall'incremento dei crediti commerciali e diversi (+10,29 milioni di euro) che risentono della stagionalità. La riduzione della liquidità è principalmente dovuta al pagamento di dividendi e di fornitori, con particolare riferimento alle forniture connesse alla realizzazione di investimenti.
Passività e Patrimonio netto si decrementano di 8,34 milioni di euro, come per le voci dell'Attivo Patrimoniale. In particolare, il Patrimonio netto registra un decremento di 5,41 milioni di euro principalmente per effetto della distribuzione dei dividendi parzialmente compensata dal risultato di periodo.
Tra le Passività a medio lungo termine si segnala il decremento della voce passività finanziarie per circa 2,14 milioni di euro derivante dalla restituzione delle rate capitale e degli altri debiti esigibili oltre l'anno (-765 migliaia di euro) principalmente per l'avvenuta prescrizione temporale di acconti ricevuti su investimenti aeroportuali finanziati dallo Stato1 .
Tra le passività correnti (-1,04 milioni di euro) si segnala la riduzione dei debiti commerciali e diversi per 9,23 milioni di euro parzialmente compensati dall'aumento dei debiti tributari (+2,2 milioni di euro) e dall'accensione di finanziamenti bancari a breve termine (+6 milioni di euro).
Il rendiconto finanziario consolidato sotto riportato è stato costruito seguendo il metodo indiretto ai sensi dello IAS 7 ed evidenzia le principali determinanti della variazione delle Disponibilità liquide e mezzi equivalenti intercorse nei periodi in esame.
Come si evince, al 30 giugno 2016 la disponibilità monetaria risulta positiva per 13,97 milioni di euro in calo di 11,14 milioni di euro rispetto al 30 giugno 2015 quando era pari a 25,1 milioni di euro.
1 Ministero dei Trasporti L.299/1979 – Convenzione Enac-SAT n.3580.
| RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO (importi in migliaia di Euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| migliaia di euro | I SEM 2016 | I SEM 2015 | ||
| ATTIVITA' OPERATIVA | ||||
| Risultato netto di periodo | 2.955 | 3.375 | ||
| Rettifiche per: | ||||
| - Ammortamenti | 4.244 | 4.000 | ||
| - Altri accantonamenti e svalutazioni | 952 | 1.146 | ||
| - Variazione Fondo rischi e oneri | (325) | (1.670) | ||
| - Variazione netta del TFR e altri fondi | 472 | (583) | ||
| - Oneri finanziari di periodo | 653 | 878 | ||
| - Proventi da cessione partecipazione | - | (1.638) | ||
| - Variazione netta imposte (anticipate)/differite | (410) | (669) | ||
| - Imposte di periodo | 2.071 | 1.605 | ||
| Flussi di cassa dell'attività operativa prima delle variazioni di capitale circolante | 10.612 | 6.445 | ||
| - (Incremento)/decremento nei crediti commerciali | (10.575) | (7.670) | ||
| - (Incremento)/decremento in altri crediti e attività correnti | 284 | 2.542 | ||
| - Incremento/(decremento) nei debiti verso fornitori | (11.804) | (1.333) | ||
| - Incremento/(decremento) in altri debiti | 3.713 | (346) | ||
| Flussi di cassa dell'attività operativa delle variazioni di capitale circolante | (18.382) | (6.807) | ||
| Disponibilità liquide generate dall'attività operativa | (7.770) | (362) | ||
| - Interessi passivi pagati | (370) | (575) | ||
| - Imposte pagate | (2.760) | (2.017) | ||
| Flusso di cassa delle attività operative | (10.899) | (2.954) | ||
| ATTIVITA' D' INVESTIMENTO | ||||
| - Disponibilità liquide apportate per effetto dell'incorporazione di AdF | 0 | 11.754 | ||
| - Acquisto di attività materiali | (628) | (1.192) | ||
| - Cessione di attività materiali | 273 | 118 | ||
| - Acquisto di attività immateriali | (3.280) | (10.873) | ||
| - Partecipazioni e attività finanziarie | 303 | (69) | ||
| - Prezzo di realizzo da cessione partecipazioni | - | 1.766 | ||
| Disponibilità liq. Generate dall'attività d'investimento | (3.333) | 1.504 | ||
| FLUSSO DI CASSA DI GESTIONE | (14.232) | (1.450) | ||
| ATTIVITA' FINANZIARIE | ||||
| - Dividendi corrisposti | (7.932) | (6.830) | ||
| - Accensione finanziamenti a breve/lungo termine | 6.0 00 |
10.000 | ||
| - (Rimborso) finanziamenti a breve/lungo termine | (2.163) | (1.700) | ||
| Disponibilità liquide nette derivanti / (impiegate) dall'att. fin. | (4.095) | 1.470 | ||
| Incremento / (decremento) netto disp. liq. Mezzi equivalenti | (18.327) | 20 | ||
| Disp. Liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo | 32.296 | 25.091 | ||
| Disp. Liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo | 13.970 | 25.111 |
Tra le voci del Rendiconto Finanziario Consolidato al 30 giugno 2016, si evidenziano in particolare:
L'accensione di un finanziamento bancario a breve termine (c.d. "denaro caldo") pari a 6 milioni di euro;
Nel mese di maggio e giugno 2016 sono stati distribuiti dal Gruppo dividendi per complessivi 7,93 milioni di euro relativi al risultato conseguito nel 2015 da Toscana Aeroporti e da Jet Fuel.
A completamento delle informazioni sopra esposte, si riporta in appresso la Posizione Finanziaria Netta consolidata al 30 giugno 2016 e al 31 dicembre 2015, in ottemperanza a quanto previsto dalla comunicazione CONSOB prot. n° 6064293 del 28 luglio 2006.
| INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| migliaia di euro | 30.06.2016 Consolidato |
31.12.2015 Consolidato |
Var. Ass. 2016/2015 |
30.06.2015 Consolidato |
|||
| A. Cassa e banche | 13.970 | 32.296 | (18.327) | 25.111 | |||
| B. Altre disponibilità liquide | - | - | - | - | |||
| C. Titoli detenuti per la negoziazione | - | - | - | - | |||
| D. Liquidità (A) + (B) + (C) (A) + (C) |
13.970 13.970 |
32.296 | (18.327) (18.327) (18.327) | 25.111 | |||
| E. Crediti finanziari correnti E. correnti |
- - |
- - |
- - |
- - |
|||
| F. Debiti bancari correnti | 6.000 | - - |
6.000 | 10.535 | |||
| G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente |
4.476 | 4.502 | - 26 |
4.412 | |||
| H. Altri debiti finanziari correnti vs società d leasing |
- | - | - | - | |||
| I. Indebitamento finanziario corrente (F) + (G) + (H) |
10.476 10.476 |
4.502 4.502 |
5.974 5.974 |
14.946 | |||
| J. Indebitamento finanziario corrente netto (I) - (E) - (D) |
(3.494) (3.494) |
(27.795)(27.795) (27.795) |
24.301 | (10.165) (10.165) | |||
| K. Debiti bancari non correnti | 38.396 | 40.534 | (2.137) | 42.687 | |||
| L. Obbligazioni emesse | - | - | - | - | |||
| M. Altri debiti non correnti verso società di leasing |
- | - | - | - | |||
| N. Indebitamento finanziario non corrente (K) + (L) + (M) |
38.396 38.396 |
40.534 40.534 |
(2.137) (2.137) (2.137) | 42.687 | |||
| O. Indebitamento finanziario netto (J) + (N) (P.F.N.) |
34.902 34.902 |
12.739 12.739 |
22.163 | 32.523 |
Si segnala la presenza, al 30 giugno 2016, di debiti bancari correnti pari a 6 milioni di euro, relativi alle linee di credito concesse a breve termine (c.d. "denaro caldo") e la quota corrente dell'indebitamento a medio lungo termine del Gruppo TA per complessivi 4,48 milioni di euro.
A questi si aggiungono i Debiti bancari non correnti per un importo di 38,4 milioni di euro, quale quota non corrente dei due finanziamenti in essere del Gruppo. Inoltre, nel corso del semestre in esame, si evidenziano rimborsi delle quote capitali come stabilito dai due contratti di finanziamento in essere, per complessivi 2,16 milioni di euro.
Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo "Passività finanziarie" della Nota illustrativa al bilancio semestrale.
Si segnala che la voce cassa e banche accoglie:
L'indebitamento finanziario netto consolidato pertanto, alla data di chiusura del 30 giugno 2016, risulta pari a 34,9 milioni di euro, in incremento di 22,16 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2015. Tale incremento è sostanzialmente riconducibile all'assorbimento di liquidità da parte del Capitale Circolante Netto (-18,38 milioni di euro), dai dividendi distribuiti ai soci (-7,93 milioni di euro) e dall'attività di investimento (-3,33) parzialmente compensato dal risultato gestionale di periodo (+8,58 milioni di euro) e dalla variazione finanziaria degli Istituti di credito (+3,84 milioni di euro).
Si segnala infine che, per una migliore comprensione dell'andamento economicofinanziario legato alla stagionalità del business, l'Indebitamento Finanziario Consolidato al 30 giugno 2016, se paragonato allo stesso dato al 30 giugno 2015 pari a 32,52 milioni di euro, evidenzia un incremento di 2,38 milioni di euro. La variazione fra i due periodi in esame si può sintetizzare nel maggior esborso di dividendi distribuiti (+1,1 milioni di euro) e dalla mancata liquidità generata dalla plusvalenza sulla vendita delle azioni AdF ante fusione avvenuta nel primo semestre 2015 (+1,6 milioni di euro).
Gli investimenti di Gruppo al termine dei primi s al sei mesi del 2016 ammontano a ammontano a 3,9 milioni di euro, di cui 3,28 milioni di euro relati milioni di euro vi ad immobilizzazioni immateriali e 628 migliaia di euro ad immobilizzazioni materiali.
Di seguito lo schema in dettaglio degli investimenti del primo semestre 2016.
| Valori espressi in Euro/000 | Scalo | Sub-tot Sub-tot | Sub-tot | Totale | |
|---|---|---|---|---|---|
| Totale Investimenti di Gruppo al 30.06.2016 Investimenti al 30.06.2016 |
3.909 3.909 |
||||
| A) Immobilizzazioni Immateriali | 3.280 | ||||
| - software | 38 | ||||
| - diritti di concessione | 1.258 | ||||
| interventi di potenziamento aree di manovra | PSA | 638 | |||
| ampliamento area imbarchi extra schengen | FLR | 505 | |||
| ampliamento caserma VVF | PSA | 33 | |||
| altri minori | PSA/FLR | 82 | |||
| - immob. in corso | 1.985 | ||||
| rimodulazione e sviluppo masterplan 2014-2029 analisi, progettazione e project management SAP ed |
FLR | 867 | |||
| acquisto licenze (sw) | PSA/FLR | 278 | |||
| progettazione nuovo modulo terminal per riconfigurazione flussi passeggeri e nuovi uffici |
FLR | 235 | |||
| nuovo Terminal est lotto 1 (arrivi) | PSA | 201 | |||
| nuovo varco staff | FLR | 262 | |||
| nuovo ascensore hall arrivi | FLR | 75 | |||
| altri minori | FLR | 67 | |||
| B) Immobilizzazioni Materiali | 628 | ||||
| - terreni e fabbricati (°) | 98 | ||||
| delocalizzazione Borgo Cariola apt PSA | PSA | 97 | |||
| altri minori | PSA | 1 | |||
| - autoveicoli | PSA/FLR | 31 | |||
| - attrezzature ind.li e comm.li | PSA/FLR | 10 | |||
| - impianti e macchinari | 94 | ||||
| riqualifica mezzi di rampa | PSA/FLR | 87 | |||
| altri minori | PSA/FLR | 7 | |||
| - immob. in corso | 319 | ||||
| push back towbarless | FLR | 126 | |||
| trattori elettrici | FLR | 89 | |||
| generatore elettrico trainato | FLR | 39 | |||
| altri minori | FLR | 64 | |||
| - altri beni | 76 | ||||
| macchine elettroniche (HW) | PSA/FLR | 41 | |||
| mobili e arredi | PSA/FLR | 35 |
(°) Terreni e fabbricati di proprietà Toscana Aeroporti.
Gli investimenti in Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni immateriali immateriali hanno riguardato i diritti di concessione per circa 1,3 milioni di euro fra cui il potenziamento delle aree di manovra (638 migliaia di euro) dello scalo di Pisa e l'ampliamento dell'area imbarchi extra Schengen dello scalo fiorentino (505 migliaia di euro) e le immobilizzazioni in corso per circa 2 milioni di euro. Questi investimenti derivano principalmente dallo sviluppo del Master Plan aeroportuale dello scalo di Firenze (867 migliaia di euro), dal progetto di unificazione dei sistemi amministrativi fra i due scali (278 migliaia di euro), dalla progettazione dell'ampliamento del Terminal di Firenze (235 migliaia di euro) e del nuovo Terminal arrivi dello scalo pisano (201 migliaia di euro).
Gli investimenti in immobilizzazioni materiali hanno riguardato principalmente l'acquisto di mezzi e attrezzature di rampa (254 migliaia di euro), gli interventi sulle aree inerenti la delocalizzazione del c.d. Borgo Cariola (97 migliaia di euro), la riqualifica dei mezzi di rampa (87 migliaia di euro e l'acquisto di hardware (41 migliaia di euro).
Secondo quanto previsto dall'art. 10 della L. 72/83, il Gruppo informa che nei primi sei mesi del 2016 non ha provveduto ad alcuna rivalutazione degli asset ai sensi di leggi speciali
Nel primo semestre 2016 l'organico medio dei dipendenti TA è pari a 688,4 EFT1 registrando un decremento in termini assoluti di 4,9 EFT, rispetto allo stesso periodo del 2015.
Il numero dei dipendenti della controllata Jet Fuel, società che gestisce il deposito carburanti avio all'interno dell'aeroporto, si è incrementato di un addetto assunto nel mese di Maggio, fra i due periodi in esame.
Si rammenta che la controllata Parcheggi Peretola S.r.l. non ha personale impiegato direttamente mentre TAE ha assunto due impiegati nel primo semestre 2016.
Il costo del personale del Gruppo nel primo semestre 2016 è pari a 20,14 milioni di euro, in aumento di 768 migliaia di euro rispetto al primo semestre 2015 (+4%). Tale variazione deriva principalmente dall'incremento delle retribuzioni degli "staff" (dirigenti e impiegati) di TA/TAE e dal loro costo medio che risente, in parte, degli aumenti derivanti dal recente rinnovo del CCNL di categoria.
La seguente tabella illustra l'organico medio (espresso in Equivalent Full Time) relativo al primo semestre 2016 e le variazioni rispetto allo stesso periodo del 2015:
| 1°sem. 2016 2016 | 1°sem. 2015 1°sem. 2015 1°sem. 2015 |
∆+/− | ∆% | |
|---|---|---|---|---|
| Dirigenti | 11,90 | 10,50 | 1,4 | 13,3% |
| Impiegati | 500,60 | 491,00 | 9,6 | 2,0% |
| Operai | 175,90 | 191,80 | -15,9 | -8,3% |
| TOSCANA AEROPORTI |
688,4 | 693,3 | -4,9 | -0,7% |
| Jet Fuel | 10,2 | 10,0 | 0,2 | 2,0% |
| TAE | 0,9 | 0,0 | 0,9 | - |
| Gruppo | 699,5 | 703,3 | -3,8 | -0,5% |
1 EFT = Equivalent Full Time dove 2 unità a tempo parziale sono considerate 1 unità a tempo pieno.
Nel primo semestre 2016 l'organico medio del Gruppo ha registrato un decremento in termini assoluti di 3,8 EFT rispetto allo stesso periodo del 2015 (-0,5%) come risultante dell'esternalizzazione di alcune attività presso i due siti aeroportuali di Pisa e Firenze e delle nuove assunzioni in TAE e Jet Fuel.
Per lo sviluppo infrastrutturale inerente i Masterplan 2015-2029 di Firenze e di Pisa, TAE si avvale dal 1° gennaio 2016 anche del supporto di 10 distacchi di personale tecnico (ingegneri, geometri, etc.) dalla controllante TA.
Come precedentemente esposto, il numero dei dipendenti della controllata Jet Fuel si è incrementato di un addetto e la controllata Parcheggi Peretola non ha personale impiegato direttamente.
I ricavi, i costi, i crediti e i debiti al 30 giugno 2016 verso le società controllanti, controllate e collegate, sono relativi a cessioni di beni o di servizi che rientrano nelle normali attività del Gruppo. Le transazioni sono effettuate a normali valori di mercato, in base alle caratteristiche di beni e servizi prestati. Le informazioni sui rapporti con parti correlate, ivi incluse quelle richieste dalla comunicazione Consob del 28 Luglio 2006 n. DEM/6664293, sono presentate nelle note esplicative ed integrative al Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2016.
Alla data del 30 giugno 2016 il Gruppo TA detiene partecipazioni nelle seguenti società collegate:
Società costituita per gestire gli spazi commerciali del nuovo ingresso dell'ospedale Careggi di Firenze (c.d. NIC), la partecipazione detenuta da TA è pari al 25,00% del capitale sociale (25% al 31 dicembre 2015) mentre il restante 75% è detenuto dall'Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi. Ha la sua sede legale presso l'Ospedale di Careggi in Firenze ed una sede amministrativa presso l'aeroporto Galilei di Pisa.
Alla data del 30 giugno 2016 TA ha in essere un contratto con la collegata riguardante lo svolgimento in service delle attività di staff per un valore di periodo pari a 28 migliaia di euro ed un corrispettivo variabile sui ricavi per un valore di 50 migliaia di euro.
Società che gestisce l'Aeroporto dell'Isola d'Elba. Partecipazione detenuta da TA è pari al 13,27% (13,27% al 31 dicembre 2015) la cui maggioranza azionaria è detenuta dalla Regione Toscana (51%).
Alla data del 30 giugno 2016 è in corso il contratto con la partecipata, in continuità con i precedenti esercizi, riguardante lo svolgimento in service delle attività di staff per un valore complessivo alla data pari a 20 migliaia di euro.
Al 30 giugno 2016 risultano i seguenti rapporti con società correlate:
Sono in essere una serie di contratti attivi tra la Capogruppo e Delta Aerotaxi S.r.l. che prevedono:
Inoltre, sono presenti nel bilancio al 30 giugno 2016 ulteriori ricavi per circa 3 migliaia di euro verso tale parte correlata, relativi al riaddebito di servizi comuni e delle spese di assicurazione contrattualmente previste, oltre che per le tessere parcheggi e permessi aeroportuali dei due scali.
Si ricorda infine che il contratto per la sub concessione di servizi a terzi di "hangaraggio" e manutenzione aeromobili e per ulteriori servizi accessori svolti presso lo scalo di Firenze, per un ricavo complessivo al 30 giugno 2016 pari a 21 migliaia di euro è cessato il 31 marzo 2016.
La Capogruppo ha maturato nei confronti della parte correlata Corporate Air Services S.r.l., al 30 giugno 2016:
Si ricorda infine che il contratto tra la Capogruppo e Corporate Air Services S.r.l., società che gestisce l'aviazione generale presso lo scalo di Firenze, subentrata a Delta Aerotaxi S.r.l. a partire dall'11 giugno 2007, nonché indirettamente collegata a TA per il tramite di SO.G.IM. S.p.A., azionista di TA, che prevedeva la sub concessione di detta attività per un valore complessivo nel primo semestre 2016 pari a 17 migliaia di euro di ricavi è cessato il 31 marzo 2016.
In data 13 Giugno 2007 AdF (oggi TA) e Delifly S.r.l. (parte correlata per il tramite di SO.G.IM. S.p.A) hanno stipulato un contratto in virtù del quale AdF (oggi TA) si è impegnata a sub concedere a Delifly un'area di circa mq. 122 che Delifly utilizza esclusivamente per installarvi un manufatto amovibile, da utilizzare per l'erogazione dei servizi di catering per aviazione generale presso lo scalo di Firenze, per un valore al 30 giugno 2016 pari a 11 migliaia di euro di ricavi.
A fronte della sub concessione dell'area sopra indicata e dei relativi servizi di catering, Delifly corrisponde a TA un importo determinato sulla base del minimo garantito pattuito e del Tariffario dei beni in uso esclusivo in vigore, con un ricavo maturato nel semestre 2016 pari a 4 migliaia di euro (cessato al 31 marzo 2016).
Infine, il Gruppo ha maturato nei confronti di Delifly S.r.l. ulteriori ricavi per circa 1 migliaio di euro relativi al riaddebito di servizi comuni, delle spese per la copertura assicurativa RCT ed all'assegnazione di tessere parcheggi e permessi aeroportuali dei due scali.
ICCAB S.r.l. è parte correlata della Capogruppo in quanto il consigliere di amministrazione di TA Saverio Panerai esercita un'influenza notevole su ICCAB S.r.l., ai sensi del regolamento operazioni con parti correlate adottato dalla Consob.
Si fa presente come la Capogruppo abbia sub concesso ad ICCAB un locale di circa mq. 40 ubicato presso lo scalo di Firenze che ICCAB utilizza per espletare attività commerciali di vendita, per un valore nel primo semestre 2016 pari a 25 migliaia di euro di ricavi. Risultano inoltre in essere:
un contratto attivo tra la Capogruppo ed ICCAB che prevede la sub concessione di spazi pubblicitari all'interno dell'aeroporto di Firenze, per un valore al 30 giugno 2016 di 18 migliaia di euro di ricavi.
un contratto attivo che prevede la sub concessione di un locale ubicato in area air side dello scalo di Pisa che ICCAB utilizza per espletare attività commerciali di vendita, per un valore al 30 giugno 2016 di 35 migliaia di euro di ricavi.
Infine, il Gruppo, nel corso del primo semestre 2016, ha maturato nei confronti di ICCAB S.r.l. ulteriori ricavi per circa 3 migliaia di euro relativi al riaddebito di servizi comuni dei due scali.
Si segnala circa 1 migliaio di euro di ricavi della Capogruppo nei confronti della parte correlata relativi al riaddebito di spese di soggiorno anticipate per personale in trasferta.
Un contratto attivo tra la Capogruppo ed il Comune di Firenze che prevede la subconcessione di un locale ad uso ufficio di mq. 13 ubicato al piano terra landside dello scalo di Firenze, per un valore nel primo semestre 2016 di circa 3 migliaio di euro di ricavi per attività di informazione turistica.
A seguito dell'atto di transazione avvenuto nel corso del primo semestre 2016 tra la Capogruppo ed ALHA, si evidenziano 75 migliaia di euro sostenuti dalla Capogruppo. Sussiste inoltre un contratto attivo in scadenza al 31 ottobre 2016 che prevede la subconcessione di un locale ad uso ufficio di mq. 264 ubicato al piano terra landside dello scalo di Firenze, per un valore nel primo semestre 2016 di circa 7 migliaia di euro di ricavi. Si segnalano infine ulteriori ricavi per circa 2 migliaia di euro relativi al riaddebito di servizi comuni e tessere parcheggio.
Società in-house dell'azionista Comune di Pisa. Alla data del 30 giugno 2016 la Capogruppo vanta un credito residuo di 427 migliaia di euro (427 migliaia di euro al 31 dicembre 2015) nei confronti della parte correlata. Gli Amministratori ritengono tale credito irrilevante, ai fini dei rischi, in considerazione del fatto che è coperto da un
finanziamento europeo già approvato ed in corso di trasferimento a PisaMo tramite il Comune di Pisa.
Si precisa, infine, che nei primi sei mesi del 2016 non si sono registrate operazioni atipiche con parti correlate.
Alla data della presente relazione semestrale si segnala che il consigliere Saverio Panerai risulta detenere n.2.403 azioni della Capogruppo TA.
La società ha quale attività preminente la gestione di 640 posti auto a pagamento aperti al pubblico ed antistanti il Terminal Partenze dell'aeroporto di Firenze.
Nel conto economico del primo semestre 2016 la quota prevalente di ricavi è rappresentata dai parcheggi, iscritti in bilancio tra i ricavi delle vendite e delle prestazioni per 723 migliaia di euro.
Dal lato costi, per un valore totale pari a 364 migliaia di euro, la componente più importante è rappresentata dal costo del servizio di gestione e manutenzione dei parcheggi, effettuate da SCAF S.r.l..
Toscana Aeroporti Engineering (nel seguito TAE) è stata costituita in data 15 gen costituita in data 15 genin data gennaio 2015 naio 2015naio 2015 ed è divenuta operativa nell'agosto dello stesso anno, quale società di ingegneria partecipata e controllata al 100% da Toscana Aeroporti con la «mission» di fornire a Toscana Aeroporti i servizi di «engineering» necessari per l'attuazione del programma di sviluppo dei due scali aeroportuali di Firenze e Pisa.
Nello svolgimento delle attività di ingegneria finalizzate alla progettazione delle opere di Master Plan, TAE si serve, oltre personale proprio, del supporto di:
In continuazione con lo scorso esercizio 2015, le attività di progettazione svolte da TAE per conto di TA nel corso del primo semestre 2016 hanno riguardato la rimodulazione e lo sviluppo del Master Plan 2015-2029 di Firenze e di Pisa. In particolare:
Nel primo semestre 2016, per i progetti di cui sopra, TAE ha speso circa 408 migliaia di euro relative a prestazioni esterne. Si segnala che nel primo semestre 2016, per i contratti di cui sopra, TAE non ha registrato spese verso la parte correlata Helport.
Al 30 giugno 2016 la società ha due dipendenti diretti e, in continuazione con l'anno 2015, le attività di staff sono svolte dalla Capogruppo in forza di un contratto di servicing siglato tra le parti.
I ricavi del primo semestre 2016, pari a 944 migliaia di euro, rappresentano la competenza di periodo dei progetti commissionati da TA come sopra meglio descritto.
I costi totali nel primo semestre 2016 sono pari a 959 migliaia di euro fra cui la voce principale è rappresentata dai costi di progettazione esterni pari a 408 migliaia di euro e dal costo del personale distaccato da TA per 292 migliaia di euro.
Jet Fuel Co. s.r.l. è la società che gestisce il deposito carburante centralizzato presso lo scalo aeroportuale di Pisa.
La partecipazione detenuta da TA è pari al 51,0% agli effetti del diritto di voto mentre i diritti patrimoniali ed amministrativi sono esercitati in parti uguali con gli altri soci Refuelling S.r.l. ed Air BP Italia S.p.a. Pertanto ai fini del Consolidamento del semestre 2016 e 2015 è stata considerata al 33% tale quota di patrimonio e di risultato come di pertinenza del Gruppo TA.
Al 30 giugno 2016, Jet Fuel ha un capitale sociale di 150 migliaia di euro, ha registrato un utile di periodo pari a 9 migliaia di euro ed un Patrimonio Netto pari a 220 migliaia di euro. Al 30 giugno 2016 Jet Fuel ha in essere un contratto di sub-concessione con TA per la gestione del deposito carburanti centralizzato per un valore complessivo nel primo semestre 2016 di 290 migliaia di euro ed un contratto di service amministrativo per un valore di 10 migliaia di euro.
Nel corso del primo semestre 2016 sono transitati nel deposito 40.322 metri cubi di carburante avio registrando una maggiore gestione di volumi pari al 6,9% rispetto ai 37.713 metri cubi del primo semestre 2015. La società ha effettuato servizi di into-plane per 29.406 metri cubi di carburante registrando un a riduzione dell'1,5% rispetto ai 29.869 metri cubi del primo semestre 2015.
I ricavi principali del primo semestre 2016 di Jet Fuel (Aviation) riguardano per 572 migliaia di euro (535 migliaia di euro nel primo semestre 2015) il servizio di stoccaggio carburante
e per 392 migliaia di euro il servizio di into-plane (398 migliaia di euro nel primo semestre 2015).
I costi principali del primo semestre 2016 sono rappresentati dal costo del personale (404 migliaia di euro), canone di sub-concessione aeroportuale (290 migliaia di euro), noleggio mezzi (84 migliaia di euro), manutenzioni e carburante mezzi (39 migliaia di euro), prestazioni professionali (43 migliaia di euro) e assicurazioni industriali (20 migliaia di euro).
Si espongono di seguito i principali fattori di rischio che possono influenzare l'andamento della gestione del Gruppo.
I principali fattori che possono influenzare l'andamento del settore dei trasporti nel quale il Gruppo opera sono, tra gli altri, il Prodotto Interno Lordo, il livello di fiducia delle imprese e dei consumatori, il tasso di disoccupazione ed il prezzo del petrolio. La congiuntura negativa che ha coinvolto l'economia nazionale ed internazionale, iniziata nella seconda metà del 2008, continua a far sentire i propri effetti anche nel primo semestre del 2016. In particolare, le tensioni internazionali, la stretta del credito, l'alto tasso di disoccupazione, la flessione del reddito disponibile delle famiglie in termini reali ed il conseguente calo dei consumi, possono determinare un rallentamento della domanda di trasporto aereo. Qualora la situazione di debolezza dell'economia dovesse persistere, non si può escludere un impatto negativo sulla situazione economica del Gruppo.
In ogni caso il recente andamento del traffico dei due scali, con crescite significative dei passeggeri registrate nel triennio 2013-2015 e confermate nel primo semestre 2016, testimonia una particolare attrattività del territorio che di per sé mitiga il rischio in questione.
Negli aeroporti con traffico superiore a 2 milioni di passeggeri o 50.000 tonnellate di merci è riconosciuto il libero accesso al mercato dei servizi di assistenza a terra "handling" (Dlgs 18/99). Presso gli Aeroporti di Pisa e di Firenze, ad oggi, tali servizi sono, per la massima parte, effettuati dallo stesso gestore aeroportuale. L'attività di handling svolta da prestatori terzi di servizi di assistenza a terra diversi da TA operanti sui due scali è attualmente limitata all'attività di aviazione generale.
Nel primo semestre 2016 i ricavi generati dall'attività di handling sono pari al 22,0% sul totale dei ricavi (23,1% sul totale al netto della voce dei ricavi per servizi di costruzione). Il mercato di riferimento degli operatori che svolgono attività legate alla fornitura dei servizi di handling è tradizionalmente caratterizzato da un'accentuata competitività, nonché da una limitata marginalità in termini di risultati economici.
L'aumento della pressione competitiva, da un lato, e la ridotta marginalità connaturata a tali attività, dall'altro, potrebbero avere un effetto negativo sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria di TA.
La Capogruppo, nell'ambito delle due concessioni per la gestione totale dell'aeroporto di Pisa e di Firenze, svolge la propria attività in un settore regolato da numerose disposizioni normative a livello nazionale ed internazionale. Le eventuali modifiche, ad oggi non prevedibili, dell'attuale quadro normativo potrebbero avere un impatto negativo sui risultati economici del Gruppo TA.
Un potenziale fattore di rischio del settore aeroportuale è la costante evoluzione del contesto normativo e regolatorio di riferimento nel quale la Capogruppo, come le altre società di gestione aeroportuale, si trova ad agire. I risultati economici dell'azienda sono infatti influenzati dall'evolversi del quadro normativo di riferimento in particolare per quanto concerne la regolazione tariffaria dei servizi aeroportuali ed il regime dei corrispettivi dei servizi offerti dalle società di gestione. A tal riguardo si ricorda che nel primo semestre 2015 sia sull'Aeroporto di Pisa che sull'Aeroporto di Firenze erano state concluse positivamente le istruttorie con la nuova Autorità dei Trasporti per la definizione dei nuovi livelli tariffari per il periodo regolatorio 2015-2018. Nel corso del mese di ottobre 2015 si sono poi svolte positivamente le consultazioni annuali con gli utenti (rispettivamente di Firenze e Pisa) ai quali è stata inviata l'informativa delle nuove tariffe 2016 in vigore dal 1° gennaio.
La Capogruppo opera in un contesto industriale ed operativo caratterizzato da un'importante presenza delle organizzazioni sindacali, ed è potenzialmente esposta al rischio di scioperi ed interruzioni dell'attività produttiva.
Nel recente passato Toscana Aeroporti, sia a Pisa sia a Firenze, non ha subito blocchi significativi del servizio a causa di scioperi e per evitare per quanto possibile il rischio di tali interruzioni la società sta adottando un atteggiamento finalizzato al sano confronto costruttivo con le organizzazioni sindacali.
A testimonianza di tale attitudine, addirittura prima della nascita di Toscana Aeroporti, sono stati stipulati ad aprile 2015, a valle del confronto (ex art. 47 Legge 428/1990) tra le Società incorporantisi SAT -AdF e le Organizzazioni sindacali, due accordi specifici relativi alla fusione societaria, ossia un verbale di accordo di esame congiunto e di integrativo aziendale con CGIL-CISL-UGL-UIL ed un verbale di esame congiunto con USB, che hanno consentito di gestire in maniera efficiente, efficace e senza rischi di scioperi o interruzioni del servizio le fasi di fusione e post fusione.
Anche alcune recenti azioni di riorganizzazione di processi aziendali (sia a Pisa sia a Firenze), che avevano incontrato l'opposizione delle organizzazioni Sindacali, culminata con uno sciopero in entrambi gli aeroporti il 29 febbraio u.s., non hanno comunque pregiudicato le relazioni tra l'Azienda e le Organizzazioni Sindacali medesime, tant'è che lo stato di agitazione è rientrato in poche settimane e sono stati stipulati accordi sindacali che hanno prodotto nuove stabilizzazioni di contratti a tempo indeterminato ed allungamento di orari di lavoro di molti collaboratori delle funzioni operative di gestione aeroportuale, di security e di handling.
Così come per gli altri operatori del settore, anche per la Capogruppo l'eventuale diminuzione o cessazione dei voli da parte di uno o più vettori anche in conseguenza di un'eventuale crisi economico/finanziaria degli stessi, potrebbe avere un impatto significativo sui risultati economici del Gruppo.
Nel primo semestre 2016 TA ha registrato 3.399.448 passeggeri. L'incidenza totale dei primi tre vettori è del 59,5%. In particolare, l'incidenza del primo di essi è pari al 43,7% mentre quelli del secondo e del terzo sono pari rispettivamente al 8,6% ed al 7,3%.
La Capogruppo ha stipulato anche con i suddetti vettori accordi commerciali pluriennali che prevedono l'impegno degli stessi ad effettuare attività di marketing e pubblicitaria, nonché a raggiungere obiettivi prestabiliti di passeggeri e di voli a fronte dell'impegno della Capogruppo a contribuire alle relative spese e ad erogare incentivi di carattere economico al raggiungimento dei predetti obiettivi. Tali accordi prevedono l'applicazione di penali nel caso di cancellazioni che non siano state determinate da cause di forza maggiore.
Peraltro, sulla base dell'esperienza maturata in passato e benché non vi possa essere alcuna certezza al riguardo, la Capogruppo ritiene di poter far fronte al rischio della diminuzione o interruzione dei voli da parte di uno o più vettori in virtù della probabile redistribuzione del traffico passeggeri tra le diverse compagnie aeree presenti sull'aeroporto e della capacità della Capogruppo di attrarre nuovi vettori come recentemente dimostrato nel primo semestre 2016 nello scalo di Pisa con la sostituzione di altri vettori su alcune rotte in precedenza operate da Alitalia.
Tuttavia non può escludersi che, nonostante l'implementazione dei predetti rimedi, possa trascorrere un determinato lasso di tempo fra il momento dell'interruzione dei voli e quello della loro sostituzione da parte di altri vettori e che tale interruzione possa comunque avere un impatto sostanzialmente negativo sull'operatività e sui risultati economici della Capogruppo.
Allo scopo di minimizzare il rischio di concentrazione del traffico su alcuni vettori, la Capogruppo persegue, pur nel contesto del settore del trasporto aereo caratterizzato da processi di integrazione e di fusione tra vettori, una strategia di diversificazione delle Compagnie Aeree operanti sui due scali.
Con riferimento all'esito del referendum consultivo convocato il 23 giugno nel Regno Unito che ha visto prevalere i favorevoli all'uscita dall'Unione Europea, ad oggi è difficile prevedere tutte le ripercussioni economiche e sociali, i cui eventuali impatti sul traffico si potranno registrare sul medio-lungo periodo.
La Capogruppo ritiene di essersi dotata di una struttura operativa e dirigenziale capace di assicurare continuità nella gestione degli affari sociali. Inoltre, la Capogruppo ha avviato un processo di valorizzazione delle risorse umane in ottica preparatoria all'adozione di un piano di successione. Tuttavia, qualora una o più figure chiave della Capogruppo, quali l'Amministratore Delegato e Direttore Generale ed altri componenti senior del Management, dovessero interrompere la propria collaborazione, si potrebbero avere effetti negativi su prospettive, attività e risultati economici e finanziari della Capogruppo.
Da sottolineare che la recente fusione societaria degli aeroporti di Pisa e di Firenze, in termini organizzativi, ha apportato al nuovo Gruppo TA un quadro dirigenziale più ampio per cui è ragionevole ipotizzare una diminuzione di tale rischio.
Le attività del Gruppo sono disciplinate da numerose normative dell'Unione Europea, nazionali, regionali e locali in materia ambientale. Il Gruppo ha la priorità di svolgere la propria attività nel massimo rispetto da quanto richiesto dalla normativa ambientale; tuttavia essendo il rischio di responsabilità ambientale insito nell'attività del Gruppo non può esservi certezza che in futuro nuove normative non comportino ulteriori adempimenti da parte del Gruppo.
Con riferimento ai Rischi di natura finanziaria si rinvia a quanto riportato nello specifico paragrafo delle Note illustrative.
Principali novità operative dell'Aeroporto di Pisa
1 Piano di Intervento Territoriale.
corrispondente previsione negli atti di pianificazione della Regione (qual è il P.I.T.) e degli Enti Locali.
Nel mese di Agosto 2016 il sistema Aeroportuale Toscano ha registrato un traffico totale di circa 854.000 passeggeri. Il dato è in linea con quanto registrato nello stesso mese dell'anno 2015 (+0,01%)
Il dato progressivo dei primi otto mesi dell'anno è in aumento del 2,5% rispetto allo stesso periodo 2015, per un totale di oltre 5,1 milioni di passeggeri complessivamente transitati presso gli scali di Pisa e Firenze da inizio anno.
Tale risultato è stato sostenuto dal positivo andamento del Load Factor dei voli di linea, in aumento di 0,9 punti percentuali rispetto ai primi otto mesi del 2015 (passato dall'81,3% all' 82,2% dei primi otto mesi 2016).
In considerazione della crescita del traffico, sia in termini di passeggeri (+2,5%) che cargo (+13,3%), registrata del Sistema Aeroportuale Toscano nei primi otto mesi dell'anno rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, è plausibile prevedere per il Gruppo Toscana Aeroporti un secondo semestre caratterizzato da tassi di crescita positivi e da risultati economici in miglioramento.
In merito all'informativa richiesta dall'art.40 comma 2 lett. d) del D. Lgs. 127/91, si precisa che Toscana Aeroporti S.p.a. non possiede nè ha acquistato o alienato nel corso dei primi sei mesi del 2016 azioni proprie o di società controllanti anche tramite società fiduciarie o per interposta persona.
***
Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Marco Gialletti, dichiara ai sensi dell'articolo 154-bis, comma 2, del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente documento corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
***
***
Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente (Marco Carrai)
| Dati in migliaia di euro | N o t e |
I SEM 2016 | Di cui Parti correlate |
I SEM 2015 | Di cui Parti correlate |
|---|---|---|---|---|---|
| RICAVI | |||||
| Ricavi operativi | |||||
| Ricavi aviation | 1 | 40.739 | 405 | 38.182 | 423 |
| Ricavi non aviation | 2 | 11.848 | 388 | 11.454 | 247 |
| Altri ricavi e proventi | 3 | 2.343 | 29 | 2.882 | 70 |
| Totale ricavi operativi | 54.930 | 821 | 52.518 | 740 | |
| Ricavi per servizi di costruzione | 4 | 2.772 | 10.724 | ||
| TOTALE RICAVI (A) | 57.702 | 821 | 63.242 | 740 | |
| COSTI | |||||
| Costi operativi | |||||
| Materiali di consumo | 5 | 535 | 610 | ||
| Costi del personale | 6 | 20.142 | 19.374 | ||
| Costi per servizi | 7 | 19.495 | 70 | 20.000 | 46 |
| Oneri diversi di gestione | 8 | 1.060 | 75 | 919 | |
| Canoni aeroportuali | 9 | 2.750 | 2.122 | ||
| Totale costi operativi | 43.982 | 145 | 43.024 | 46 | |
| Costi per servizi di costruzione | 10 | 2.257 | 10.213 | ||
| TOTALE COSTI (B) | 46.239 | 145 | 53.237 | 46 | |
| MARGINE OPERATIVO LORDO (A-B) | 11.463 | 10.005 | |||
| Ammortamenti e svalutazioni | 11 | 4.244 | 4.000 | ||
| Acc. f.do rischi e ripristini | 12 | 1.584 | 1.774 | ||
| Acc. f.do svalutazione crediti | 13 | 63 | 79 | ||
| RISULTATO OPERATIVO | 5.573 | 676 | 4.152 | 694 | |
| GESTIONE FINANZIARIA | |||||
| Proventi finanziari | 14 | 101 | 1.695 | ||
| Oneri finanziari | 15 | -653 | -878 | ||
| Utile (perdita) da partecipazioni | 16 | 6 | 10 | ||
| TOTALE GESTIONE FINANZIARIA | -546 | 828 | |||
| UTILE (PERDITA) PRIMA DELLE IMPOSTE | 5.027 | 4.980 | |||
| Imposte di periodo | 17 | -2.071 | -1.605 | ||
| UTILE (PERDITA) DI PERIODO | 2.955 | 3.375 | |||
| Perdita (utile) di periodo di pertinenza di Terzi | 18 | -19 | -7 | ||
| UTILE (PERDITA) DI PERIODO DEL GRUPPO | 2.937 | 3.368 | |||
| Utile per azione (€) | 19 | 0,1578 | 0,1810 | ||
| Utile diluito per azione (€) | 0,1578 | 0,1810 |
| Dati in migliaia di euro | N o t e |
I SEM 2016 | I SEM 2015 |
|---|---|---|---|
| UTILE (PERDITA) DI PERIODO (A) | 2.955 | 3.375 | |
| Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno successivamente riclassificati a conto economico: - Utili (perdite) derivanti dalla determinazione del Fondo Trattamento di Fine Rapporto al netto |
|||
| dell'effetto fiscale | 44 | -435 | 263 |
| Altri utili/(perdite) complessivi che saranno successivamente riclassificati a conto economico: |
24 | 0 | 0 |
| Totale Altri utili/(perdite) complessivi, al netto | |||
| dell'effetto fiscale (B) | -435 | 263 | |
| UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA DI PERIODO (A) + | |||
| (B) | 41 | 2.521 | 3.638 |
| Perdita (utile) complessiva di periodo di pertinenza | |||
| di Terzi | 4 | -13 | |
| UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA DI PERIODO DEL | |||
| GRUPPO | 2.524 | 3.625 |
| ATTIVO | Note | 30.06.2016 | 31.12.2015 |
|---|---|---|---|
| ATTIVITA' NON CORRENTI | |||
| ATTIVITA' IMMATERIALI | |||
| Diritti di concessione | 20 | 147.962 | 149.178 |
| Diritti di brevetto industriale | 21 | 232 | 320 |
| Immobilizzazioni in corso e acconti | 22 | 7.422 | 5.602 |
| Totale Attività Immateriali | 155.616 | 155.100 | |
| ATTIVITA' MATERIALI | 23 | ||
| Terreni e fabbricati gratuitamente devolvibili | 1.914 | 2.122 | |
| Immobili, impianti e macchinari di proprietà | 23.306 | 24.222 | |
| Totale Attività Materiali | 25.221 | 26.344 | |
| PARTECIPAZIONI | |||
| Partecipazioni in altre imprese | 24 | 153 | 153 |
| Partecipazioni in imprese Collegate | 25 | 531 | 525 |
| Totale Partecipazioni | 684 | 678 | |
| ATTIVITA' FINANZIARIE | |||
| Depositi cauzionali | 26 | 154 | 137 |
| Crediti verso altri esigibili oltre l'anno | 27 | 1.945 | 2.271 |
| Totale Attività Finanziarie | 2.099 | 2.4070 | |
| Imposte anticipate recuperabili oltre l'anno | 28 | 2.572 | 2.162 |
| TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI | 186.191 | 186.692 | |
| ATTIVITA' CORRENTI | |||
| Rimanenze | 29 | 0 | 0 |
| CREDITI | |||
| Crediti verso i clienti | 30 | 29.763 | 19.188 |
| di cui verso parti correlate | 793 | 668 | |
| Crediti verso imprese collegate | 31 | 224 | 181 |
| Crediti tributari | 32 | 972 | 2.359 |
| Crediti verso altri esigibili entro l'anno | 33 | 2.870 | 1.809 |
| di cui verso parti correlate | 427 | 427 | |
| Totale Crediti Commerciali e diversi | 33.829 | 23.538 | |
| Cassa e mezzi equivalenti | 34 | 13.970 | 32.296 |
| TOTALE ATTIVITA' CORRENTI | 47.799 | 55.835 | |
| TOTALE ATTIVO | 233.990 | 242.526 |
| PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | Note | 30.06.2016 | 31.12.2015 |
|---|---|---|---|
| CAPITALE E RISERVE | |||
| Capitale | 35 | 30.710 | 30.710 |
| Riserve di capitale | 36 | 72.374 | 71.951 |
| Riserva rettifiche IAS | 37 | -3.229 | -3.229 |
| Utili (perdite) portati a nuovo | 38 | 2.235 | 2.470 |
| Utile (perdita) di periodo del Gruppo | 39 | 2.937 | 8.498 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO | 105.026 | 110.399 | |
| PATRIMONIO NETTO DI TERZI | 40 | 91 | 127 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 105.117 | 110.526 | |
| PASSIVITA' MEDIO LUNGO TERMINE | |||
| Fondi rischi e oneri | 42 | 3.490 | 3.815 |
| Fondi di ripristino e sostituzione | 43 | 19.350 | 18.759 |
| TFR e altri fondi relativi al personale | 44 | 7.026 | 6.473 |
| Passività finanziarie | 45 | 38.396 | 40.534 |
| Altri debiti esigibili oltre l'anno | 46 | 40 | 805 |
| TOTALE PASSIVITA' MEDIO LUNGO TERMINE | 68.302 | 70.386 | |
| PASSIVITA' CORRENTI | |||
| Scoperti bancari | 47 | 0 | 0 |
| Finanziamenti | 48 | 10.476 | 4.502 |
| Debiti tributari | 49 | 12.225 | 10.008 |
| Debiti verso fornitori | 50 | 17.152 | 28.956 |
| di cui verso parti correlate | 94 | 156 | |
| Debiti verso Istituti previdenziali | 51 | 2.332 | 2.556 |
| Altri debiti esigibili entro l'anno | 52 | 14.676 | 12.760 |
| di cui verso parti correlate | 24 | 0 | |
| Fondi di ripristino e sostituzione | 43 | 3.217 | 2.453 |
| Acconti | 53 | 493 | 379 |
| Totale debiti commerciali e diversi | 37.870 | 47.104 | |
| TOTALE PASSIVITA' CORRENTI | 60.571 | 61.614 | |
| TOTALE PASSIVITA' | 128.873 | 132.000 | |
| TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | 233.990 | 242.526 |
| CAPITA LE SOCIAL E |
RISER VA DA SOVR APPR EZZO AZION I |
RISER VA LEGA LE |
RISERV E STATU TARIE |
ALTRE RISERVE |
RISERV A RETTIFI CHE IAS |
RISER VA DI FAIR VALUE |
UTILI (PERDIT E) PORTAT I A NUOVO |
RISULT ATO DI ESERCI ZIO/PE RIODO |
TOTALE RISERVE DI RISULTA TO |
TOTALE PN DI GRUPPO |
PN DI TERZI |
TOTALE PATRIMO NIO NETTO |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| PN al 31 dicembre 2014 | 16.269 | 18.941 | 2.344 | 25.871 | 66 | -3.229 | 1.595 | 105 | 4.201 | 4.306 | 66.598 | 138 | 66.736 |
| UTILE (PERDITA) NETTO DI PERIODO ALTRI COMPON. DI |
- - | - | - | - | - | - | 3.368 | 3.368 | 3.368 | 7 | 3.375 | ||
| C/ECON COMPLESSIVO |
- - | - | - | - | - | 0 | 263 | 0 | 263 | 263 | 7 | 270 | |
| TOTALE UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA |
- - | - | - | - | - | 0 | 263 | 3.368 | 3.631 | 3.631 | 13 | 3.645 | |
| DESTINAZIONE UTILE | - | - | 205 | 5 | - | - | 3.885 | -4.095 | -210 | - | - | - | |
| DIVIDENDI | - | - | - | - | - | - | - | -3.885 | 0 | -3.885 | -3.885 | 50 - | -3.935 |
| RIS. FAIR VALUE DA VENDITA AZIONI ADF AUMENTO DI CAPITALE A SERVIZIO |
- - | - | - | - | - | 1.595 - | - | - | -1.595 | - | -1.595 | ||
| DELLA FUSIONE PER INCORPORAZIONE DI ADF |
- 14.441 | - | - | - | - | - | - | - | - | 14.441 | - | 14.441 | |
| ALTRI MOVIMENTI DERIVANTI DALLA FUSIONE PER INCORPORAZIONE DI ADF |
- - | - | - | 25.807 | 850 - | - | 2.007 | 106 - | 1.901 | 26.859 | - | 26.859 | |
| A RISERVA COSTI PER AUMENTO DI CAPITALE |
- | - | - | 738 - | - | - | - | - | 0 | -738 | - | -738 | |
| TOTALE MOVIMENTI RILEVATI DIRETTAMENTE A PN |
- 14.441 | 205 | 5 | 25.070 | 850 - | 1.595 - | 2.007 | -4.201 | -2.193 | 35.081 | 50 - | 35.031 | |
| PN al 30 giugno 2015 | 30.710 | 18.941 2.548 | 25.876 | 25.136 | -4.079 | 0 | 2.376 | 3.368 | 5.744 | 105.311 | 101 | 105.412 | |
| PN al 31 dicembre 2015 | 30.710 0 |
0 | 18.941 2.548 0 |
25.876 0 |
24.585 0 |
-3.229 0 |
0 0 |
2.470 317 |
8.498 | 10.968 | 110.399 | 127 40 |
110.526 8.855 |
| UTILE (PERDITA) NETTO DI PERIODO ALTRI COMPON. DI |
- - | - | - | - | - | - | - | 2.937 | 2.937 | 2.937 | 19 | 2.955 | |
| C/ECON COMPLESSIVO |
- - | - | - | - | - | - | -413 | - | -413 | -413 | -22 | -435 | |
| TOTALE UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA |
- - | - | - | - | - | - | -413 | 2.937 | 2.524 | 2.524 | -4 | 2.521 | |
| DESTINAZIONE UTILE | - | - | 424 | - | - | - | - | 8.069 | -8.498 | -429 | -5 | 5 | 0 |
| DIVIDENDI | - | - | - | - | - | - | - | -7.891 | - | -7.891 | -7.891 | 38 - | -7.930 |
| TOTALE MOVIMENTI RILEVATI DIRETTAMENTE A PN |
- - | 424 | - | - | - | - | 177 | -8.498 | -8.321 | -7.897 | 33 - | -7.930 | |
| PN al 30 giugno 2016 | 30.710 | 18.941 2.972 | 25.876 | 24.585 | -3.229 | 0 | 2.235 | 2.937 | 5.171 | 105.026 | 91 | 105.117 |
| migliaia di euro | I SEM 2016 | I SEM 2015 |
|---|---|---|
| ATTIVITA' OPERATIVA | ||
| Risultato netto di periodo | 2.955 | 3.375 |
| Rettifiche per: | ||
| - Ammortamenti | 4.244 | 4.000 |
| - Altri accantonamenti e svalutazioni | 952 | 1.146 |
| - Variazione Fondo rischi e oneri | (325) | (1.670) |
| - Variazione netta del TFR e altri fondi | 472 | (583) |
| - Oneri finanziari di periodo | 653 | 878 |
| - Proventi da cessione partecipazione | - | (1.638) |
| - Variazione netta imposte (anticipate)/differite | (410) | (669) |
| - Imposte di periodo | 2.071 | 1.605 |
| Flussi di cassa dell'attività operativa prima delle variazioni di capitale circolante | 10.612 | 6.445 |
| - (Incremento)/decremento nei crediti commerciali | (10.575) | (7.670) |
| - (Incremento)/decremento in altri crediti e attività correnti | 284 | 2.542 |
| - Incremento/(decremento) nei debiti verso fornitori | (11.804) | (1.333) |
| - Incremento/(decremento) in altri debiti | 3.713 | (346) |
| Flussi di cassa dell'attività operativa delle variazioni di capitale circolante | (18.382) | (6.807) |
| Disponibilità liquide generate dall'attività operativa | (7.770) | (362) |
| - Interessi passivi pagati | (370) | (575) |
| - Imposte pagate | (2.760) | (2.017) |
| Flusso di cassa delle attività operative | (10.899) | (2.954) |
| ATTIVITA' D' INVESTIMENTO | ||
| - Disponibilità liquide apportate per effetto dell'incorporazione di AdF | 0 | 11.754 |
| - Acquisto di attività materiali | (628) | (1.192) |
| - Cessione di attività materiali | 273 | 118 |
| - Acquisto di attività immateriali | (3.280) | (10.873) |
| - Partecipazioni e attività finanziarie | 303 | (69) |
| - Prezzo di realizzo da cessione partecipazioni | - | 1.766 |
| Disponibilità liq. Generate dall'attività d'investimento | (3.333) | 1.504 |
| FLUSSO DI CASSA DI GESTIONE | (14.232) | (1.450) |
| ATTIVITA' FINANZIARIE | ||
| - Dividendi corrisposti | (7.932) | (6.830) |
| - Accensione finanziamenti a breve/lungo termine | 6.0 00 |
10.000 |
| - (Rimborso) finanziamenti a breve/lungo termine | (2.163) | (1.700) |
| Disponibilità liquide nette derivanti / (impiegate) dall'att. fin. | (4.095) | 1.470 |
| Incremento / (decremento) netto disp. liq. Mezzi equivalenti | (18.327) | 20 |
| Disp. Liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo 52 |
32.296 | 25.091 |
| Disp. Liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo | 13.970 | 25.111 |
Il Gruppo Toscana Aeroporti (di seguito anche "Gruppo" o "Gruppo TA") è formato dalla capogruppo Toscana Aeroporti S.p.a. (di seguito anche la "Capogruppo" o "TA", già Società Aeroporto Toscano Galileo Galilei S.p.a.), società per azioni con sede legale in Firenze via Del Termine n.11 ed iscritta presso l'Ufficio del Registro delle Imprese di Firenze, e dalla sue controllate Toscana Aeroporti Engineering s.r.l., Parcheggi Peretola s.r.l. e Jet Fuel Co. s.r.l..
Le principali attività sono descritte nella Relazione sulla gestione.
Il presente Bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo TA è espresso in Euro (€) in quanto questa è la valuta nella quale sono condotte la maggior parte delle operazioni di TA e delle sue controllate.
I principi contabili internazionali sono stati applicati omogeneamente per tutte le società del Gruppo. I bilanci delle società controllate, utilizzati per il consolidamento, sono stati opportunamente modificati e riclassificati, ove necessario, per uniformarli ai principi contabili internazionali ed ai criteri di classificazione omogenei.
L'attività di revisione contabile limitata del Bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo TA è affidata alla società PricewaterhouseCoopers S.p.a..
Al 30 giugno 2016 la struttura del Gruppo TA è quella allegata alla Relazione sulla Gestione e si intende qui richiamata. Rispetto al 31 dicembre 2015 non sussistono variazioni nella struttura del Gruppo.
Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2016 del Gruppo TA è stato predisposto in conformità ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS), in vigore alla data, emessi dall'International Accounting Standards Board e omologati dall'Unione Europea, nonché in conformità ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs n. 38/2005 (Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 recante "Disposizioni in materia di schemi di bilancio", Delibera Consob n. 15520 del 27 luglio 2006 recante "Modifiche e integrazione al Regolamento Emittenti adottato con Delibera n. 11971/99", Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006 recante "Informativa societaria richiesta ai sensi dell'art. 114, comma 5, D.Lgs. 58/98"). Si è inoltre tenuto conto delle interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC").
Nella predisposizione del presente Bilancio semestrale abbreviato, redatto in applicazione dello IAS 34 - Bilanci intermedi, sono stati applicati gli stessi principi contabili adottati nella redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2015, ad eccezione di quanto riportato
nel paragrafo "Nuovi Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2016".
Le informazioni riportate nella presente Relazione Finanziaria semestrale devono essere lette congiuntamente al Bilancio consolidato al 31 dicembre 2015, predisposto in base agli IFRS.
La redazione del bilancio intermedio richiede da parte della direzione l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi, delle attività e delle passività iscritti e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di chiusura del periodo. Se nel futuro tali stime e assunzioni, effettuate da parte del management, dovessero differire dalle circostanze effettive verrebbero modificate in modo appropriato nell'anno in cui tali circostanze variassero. Per una più ampia descrizione dei processi valutativi più rilevanti per il Gruppo, si rinvia al paragrafo "Uso di stime" del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2015.
Si segnala inoltre che alcuni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quale la determinazione di eventuali perdite di valore di attività immobilizzate, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.
Le imposte sul reddito sono riconosciute sulla base della miglior stima dell'aliquota media ponderata attesa per l'intero esercizio.
A causa della natura ciclica del settore in cui il Gruppo opera generalmente sono attesi ricavi e risultati operativi più elevati nel secondo e terzo trimestre piuttosto che nel primo e quarto trimestre. Le vendite più elevate si concentrano, infatti, nel periodo giugnosettembre, momento di picco delle vacanze estive, in cui si registra il massimo livello di utenza presso le infrastrutture aeroportuali gestite.
Gli schemi del Bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo TA al 30 giugno 2016 sono stati predisposti sulla base della versione aggiornata dello IAS 1 "Presentazione del Bilancio", omologata con il Regolamento n. 1274/2008 emesso dalla Commissione Europea in data 17 dicembre 2008 ed in vigore dal 1° Gennaio 2009.
Relativamente alla forma dei prospetti contabili la Società ha deciso di presentare le seguenti tipologie di schemi contabili consolidati: prospetto della situazione patrimonialefinanziaria, prospetto di conto economico, prospetto di conto economico complessivo, prospetto delle variazioni di patrimonio netto, rendiconto finanziario e note illustrative. A loro volta le Attività e le Passività sono state esposte nel Bilancio sulla base delle loro classificazioni come correnti e non correnti.
Il Conto Economico viene presentato nella classificazione per natura, in quanto ritenuta maggiormente significativa ai fini della comprensione del risultato economico della Società.
Inoltre, nel prospetto di conto economico, ai sensi di quanto previsto dalla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 vengono evidenziati distintamente nelle voci di costo o di ricavo di riferimento: (i) i componenti di reddito (positivi e/o negativi) derivanti da eventi od operazioni il cui accadimento risulta non ricorrente ovvero da quelle operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività, (ii) gli effetti dei rapporti con parti correlate. Con riferimento alle operazioni non ricorrenti, la Società interpreta in modo estensivo il concetto di non ricorrente includendo in tale categoria anche gli ammontari relativi a sopravvenienze attive e passive.
Per rappresentare l'integrazione di informativa sui risultati economici la Società ha optato per la predisposizione di due prospetti separati, il "Prospetto di conto economico", che accoglie il risultato economico dell'esercizio, e il "Prospetto di conto economico complessivo", che include, sia il risultato economico dell'esercizio, sia le variazioni di patrimonio netto afferenti a poste di natura economica che per espressa previsione dei principi contabili internazionali, sono rilevate tra le componenti del patrimonio netto. Dal 1° gennaio 2013 il Conto Economico Complessivo è presentato con un dettaglio degli Altri utili e perdite complessivi che distingue tra utili e perdite che saranno in futuro riclassificati a conto economico e utili e perdite che non saranno mai riclassificati a conto economico.
Il Rendiconto Finanziario viene presentato suddiviso per aree di formazione dei flussi di cassa. Il prospetto del Rendiconto Finanziario adottato dal Gruppo TA è stato redatto applicando il metodo indiretto. Le disponibilità liquide e i mezzi equivalenti inclusi nel Rendiconto Finanziario comprendono i saldi patrimoniali di tali voci alla data di riferimento. I proventi e i costi relativi a interessi, dividendi ricevuti e imposte sul reddito sono inclusi nei flussi finanziari generati dalla gestione operativa.
Ai sensi di quanto previsto dalla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 si precisa che all'interno del rendiconto finanziario non vengono evidenziati i flussi finanziari relativi a rapporti con parti correlate, in quanto non significativi.
Viene presentato il prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto così come richiesto dai principi contabili internazionali, con evidenza separata del risultato di esercizio e di ogni ricavo, provento, onere e spesa non transitati nel conto economico o nel conto economico complessivo, ma imputati direttamente a Patrimonio Netto sulla base di specifici principi contabili IAS/IFRS.
A partire dal 1° gennaio 2016 sono state applicate alcune modifiche introdotte dai principi contabili internazionali ed interpretazioni, nessuna delle quali ha determinato un effetto significativo sul bilancio del Gruppo. Le variazioni principali sono di seguito illustrate:
diritto d'uso di un'attività immateriale è correlato al raggiungimento di una predeterminata soglia di ricavi da produrre; o (ii) quando è dimostrabile che il conseguimento dei ricavi e l'utilizzo dei benefici economici dell'attivita siano altamente correlati.
IFRS 11 "Accordi a controllo congiunto: Rilevazione dell'acquisizione di partecipazioni in attività a controllo congiunto": gli emendamenti forniscono chiarimenti sulla rilevazione contabile delle acquisizioni di Partecipazioni in attività a controllo congiunto che costituiscono un business. Gli emendamenti sono applicabili in modo retroattivo, per i periodi annuali che avranno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2016.
Modifiche annuali agli IFRS 2012-2015: le modifiche riguardano:
Per quanto riguarda il primo punto, la modifica chiarisce che non si deve ricorrere alla riesposizione dei dati di bilancio qualora una attività o un gruppo di attività disponibili per la vendita venga riclassificata come "detenuta per essere distribuita", o viceversa.
Con riferimento all'IFRS 7, l'emendamento in oggetto stabilisce che qualora un'entità trasferisca un'attività finanziaria a condizioni tali da consentire la "derecognition" dell'attività stessa, viene richiesta l'informativa riguardante il coinvolgimento dell'entità stessa nell'attività trasferita.
La modifica dello IAS 19 proposta chiarisce che, nel determinare il tasso di attualizzazione delle obbligazioni sorte in seguito alla cessazione del rapporto di lavoro, è rilevante la valuta in cui le obbligazioni sono denominate piuttosto che lo Stato in cui esse sorgono.
L'emendamento proposto allo IAS 34 richiede l'indicazione di riferimenti incrociati tra i dati riportati nel bilancio intermedio e l'informativa ad essi associata.
Si segnala, infine, lo IAS 27 Revised "Bilancio separato": l'emendamento applicabile con decorrenza dal 1° gennaio 2016, consente ad un'entità di utilizzare il metodo del Patrimonio netto per contabilizzare nel bilancio separato gli investimenti in società controllate, joint ventures e in imprese collegate.
Alla data del presente Bilancio, inoltre, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti:
Nel maggio 2015 lo IASB ed il FASB hanno pubblicato congiuntamente il principio IFRS 15 "Ricavi da contratti con i clienti". Tale principio si propone di migliorare l'informativa sui ricavi e la loro comparabilità tra i diversi bilanci. Il nuovo principio è applicabile in modo retroattivo, per i periodi annuali che avranno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2018. E' consentita l'applicazione anticipata.
in data 24 luglio 2015, lo IASB ha finalizzato il progetto di revisione del principio contabile in materia di strumenti finanziari con l'emissione della versione completa dell'IFRS 9 "Financial Instruments". In particolare, le nuove disposizioni dell'IFRS 9: (i) modificano il modello di classificazione e valutazione delle attività finanziarie; (ii) introducono una nuova modalità di svalutazione delle attività finanziarie, che tiene conto delle perdite attese (cd. expected credit losses); e (iii) modificano le disposizioni in materia di hedge accounting. Le disposizioni dell'IFRS 9 sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2018.
In data 18 dicembre 2015, lo IASB ha modificato l'IFRS 10 "Bilancio Consolidato", e lo IAS 28 "Partecipazioni in imprese collegate e joint ventures".
Relativamente al primo punto la modifica chiarisce che l'esenzione della presentazione del bilancio consolidato si applica ad una società controllante a sua volta controllata da una società d'investimento, quando quest'ultima misura tutte le sue controllate al fair value. Per quanto riguarda lo IAS 28 il presente principio è stato modificato in merito a partecipazioni detenute in società collegate o joint ventures che siano "investment entities": tali partecipazioni possono essere valutate con il metodo del patrimonio netto o al fair value. Tali modifiche sono applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2016.
Tale principio sarà applicabile con decorrenza dal 1° gennaio 2019. L'applicazione anticipata sarà possibile se congiuntamente sarà adottato l'IFRS 15 "Ricavi da contratti da clienti".
Tali modifiche saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2017.
Nel mese di febbraio 2016 lo IASB ha emesso un emendamento allo IAS 7 "Informativa sul Rendiconto finanziario". Queste modifiche allo IAS 7 introducono un'ulteriore informativa che permetterà agli utilizzatori del bilancio di valutare i cambiamenti nelle passività derivanti da attività di finanziamento. Tali modifiche saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2017.
Nel mese di giugno 2016 lo IASB ha emesso un emendamento all'IFRS 2 "Pagamenti basati su azioni". Queste modifiche chiariscono come contabilizzare alcuni pagamenti basati su azioni. Tali modifiche saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2018.
Il Gruppo adotterà tali nuovi principi, emendamenti ed interpretazioni, sulla base della data di applicazione prevista, e ne valuterà i potenziali impatti, quando questi saranno omologati dall'Unione Europea.
Si riporta di seguito una descrizione dei principali rischi finanziari e delle azioni mitiganti messe in atto dal Gruppo TA.
Gli effetti della crisi dei mercati finanziari e dal conseguente impatto recessivo sull'economia dei principali Paesi industrializzati hanno negli ultimi anni prodotto delle conseguenze negative sui bilanci delle compagnie aeree, principali clienti del Gruppo. Di qui il rischio di un mancato incasso parziale dei crediti maturati nei confronti dei vettori aerei. Il Gruppo ritiene di aver adeguatamente calmierato tale rischio, grazie al costante monitoraggio delle posizioni creditorie e ricorrendo, in alcuni casi, a tempestive azioni legali a tutela dei medesimi crediti che trovano riflesso nell'accantonamento in bilancio di un apposito fondo svalutazione crediti ritenuto congruo rispetto all'ammontare dei crediti stessi. Sempre con lo scopo di fronteggiare il rischio di credito la Capogruppo richiede di prassi fidejussioni a garanzia (ad esempio ai sub-concessionari) o pre-pagamenti (ad esempio a compagnie aeree non conosciute). A partire da dicembre 2011, la Capogruppo ha stipulato sulle posizioni creditizie un'assicurazione sul credito di tipo "excess of loss" con la quale viene coperto il rischio di mancato incasso di crediti nei casi di procedure concorsuali (insolvenza di diritto) in cui può venirsi a trovare il cliente. Dal gennaio 2012 la Capogruppo ha inoltre affidato ad una società esterna il recupero di crediti insoluti di lunga durata. Se necessario, il Gruppo fa ricorso anche a finanziamenti bancari di breve periodo per soddisfare esigenze di breve termine.
Alla data del 30 giugno 2016, il Gruppo ha una Posizione Finanziaria Netta negativa per 34,9 milioni di euro (12,74 milioni al 31 dicembre 2015). Essa è la risultante di una PFN corrente positiva di 3,49 milioni di euro (27,8 milioni di euro al 31 dicembre 2015) ed una PFN non corrente negativa pari a 38,4 milioni di euro (40,53 milioni di euro al 31 dicembre 2015) relativa a due finanziamenti concessi da Intesa San Paolo e MPS Capital Service che garantiscono alla Capogruppo finanziamenti pari a 52 milioni di euro per importanti investimenti infrastrutturali. I due contratti di finanziamento, con scadenza nel 2022 e nel 2027, prevedono tassi d'interesse parametrati all'EURIBOR a sei mesi ed alcuni impegni tra i quali il rispetto di covenants finanziari per i quali al 30 giugno 2016 non emerge alcun tipo di criticità. I covenants finanziari sono al momento rispettati anche nelle previsioni dell'anno per il secondo semestre 2016. Il Gruppo ritiene che i fondi e le linee di credito a breve e medio lungo termine attualmente in essere, oltre a quelli che saranno generati dall'attività operativa, le consentiranno di soddisfare i propri fabbisogni derivanti dalle attività d'investimento, di gestione del capitale circolante e di rimborso dei debiti alla loro scadenza naturale. Se necessario, il Gruppo fa ricorso anche a finanziamenti bancari di breve periodo per soddisfare esigenze di breve termine.
L'esposizione al rischio del tasso d'interesse deriva dalla necessità di finanziare le attività operative, sia industriali sia finanziarie, oltre che di impiegare la liquidità disponibile. La variazione dei tassi d'interesse di mercato può avere un impatto negativo o positivo sul risultato economico del Gruppo, influenzando indirettamente i costi e i rendimenti delle operazioni di finanziamento e d'investimento. L'Indebitamento Finanziario Netto pari al 30 giugno 2016 a 34,9 milioni di euro ed il quoziente d'indebitamento finanziario (PFN/Patrimonio Netto) pari al 30 giugno 2016 a 0,33 (0,12 al 31 dicembre 2015), confermano la solidità finanziaria del Gruppo.
L'impatto potenziale in termini di crescita degli oneri finanziari su base annua collegato all'andamento dei tassi d'interesse, in conseguenza di un'ipotetica crescita di 50 b.p., sarebbe pari a circa 230 migliaia di euro.
L'impatto potenziale sul Fondo di ripristino in termini di crescita/diminuzione in conseguenza di un'ipotetica crescita/diminuzione di 50 b.p. su base annua dei tassi di interesse, sarebbe pari a circa -/+ 460 migliaia di euro.
Con riferimento all'analisi di sensitività sul Fondo di fine rapporto subordinato si rinvia allo specifico paragrafo.
Il Gruppo TA non è soggetto al rischio di mercato derivante dalla fluttuazione dei cambi delle valute perché opera in un contesto prevalentemente europeo in cui le transazioni sono condotte in Euro.
Al 30 giugno 2016, TA ha registrato 3.399.448 passeggeri. L'incidenza totale dei primi tre vettori è del 59.5%. In particolare, l'incidenza del primo di essi (Ryanair) è pari al 43,7% mentre quelli del secondo (Alitalia) e del terzo (Vueling) sono pari rispettivamente al 8,6% ed al 7,3%.
Dal 1° gennaio 2009 è divenuta obbligatoria l'applicazione dell'IFRS 8 – Settori operativi, che richiede che i settori operativi siano identificati sulla base del sistema di reportistica interno che il management utilizza per allocare le risorse e per valutare le performance.
Sono riportate pertanto di seguito le informazioni relative ai principali settori operativi, secondo quanto previsto dall'IFRS 8. Preliminarmente è importante sottolineare che il tipo di attività svolta dal Gruppo TA non consente di identificare settori di impresa propriamente riferiti ad attività completamente autonome, in relazione alla combinazione mercato/clienti. L'elemento "traffico", infatti, risulta essere, allo stato attuale, condizionante dei risultati di tutte le attività aziendali.
Tuttavia possono essere identificati dei settori rilevanti caratterizzati da un'autonoma natura di prodotti/servizi e processi produttivi per i quali, per le considerazioni su esposte, viene proposta una informativa riconducibile ai dati resi direttamente disponibili attraverso le elaborazioni del sistema di contabilità analitica aziendale utilizzate in azienda dai "Chief Operating Decision Maker" (definizione come da IFRS 8).
Di seguito vengono rappresentate le informazioni attualmente disponibili relative ai principali settori operativi identificati: Aviation, Non Aviation e Corporate.
I ricavi del settore Aviation sono rappresentati dai corrispettivi dei servizi di assistenza alle compagnie aeree e dai ricavi generati dai diritti aeroportuali quali: diritti di approdo,
partenza e sosta, diritti erariali merci, diritti imbarco passeggeri, diritti di security passeggero e bagaglio.
I ricavi del settore Non Aviation sono costituiti dalle royalties sulle attività in subconcessione, dalla gestione diretta di alcune attività (quali parcheggi, biglietteria e pubblicità) e da canoni di locazione delle sub-concessionarie.
Di seguito si riportano le principali informazioni dei settori sopra descritti, evidenziando nelle poste non allocate (Corporate) ricavi, costi, attivo patrimoniale ed investimenti non attribuibili direttamente ai due segmenti. In particolare le principali tipologie di costi non allocati riguardano il costo del lavoro del personale di staff, le prestazioni professionali, i costi per assicurazioni ed associazioni industriali, quota parte di utenze, manutenzioni ed ammortamenti, i costi amministrativi, gli accantonamenti a fondi rischi, i costi relativi agli organi amministrativi e di controllo.
| (valori in €/000) | Aviation Aviation |
Non | Non Aviation | Poste non allocate (Corporate) |
Totale | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Gruppo TA - Conto economico |
1^ sem 2016 1^ sem 2015 1^ sem 2016 1^ sem 2015 1^ sem 2016 1^ sem 2015 1^ sem 2016 | 1^ sem 2015 |
|||||||
| Ricavi operativi | 40.739 | 38.182 | 11.848 | 11.454 | 2.343 | 2.882 | 54.930 | 52.518 | |
| di cui Pisa | 23.479 | 22.878 | 7.453 | 7.459 | 1.933 | 1.571 | 32.864 | 31.908 | |
| di cui Firenze | 17.260 | 15.304 | 4.395 | 3.996 | 410 | 1.311 | 22.066 | 20.610 | |
| Ricavi per serv. costruz. | 2.174 | 10.651 | 171 | 72 | 427 | 0 | 2.772 | 10.724 | |
| di cui Pisa | 792 | 9.486 | 29 | 45 | 0 | 0 | 821 | 9.531 | |
| di cui Firenze | 1.382 | 1.166 | 142 | 27 | 427 | 0 | 1.950 | 1.193 | |
| Totale Ricavi di settore | 42.913 42.913 |
48.833 48.833 |
12.019 | 11.526 | 2.770 | 2.882 | 57.702 | 63.242 63.242 |
|
| Costi operativi (*) | 25.969 | 22.647 | 9.187 | 10.161 | 8.827 | 10.215 | 43.982 | 43.024 | |
| di cui Pisa | 15.651 | 15.470 | 7.683 | 8.421 | 3.972 | 3.833 | 27.306 | 27.723 | |
| di cui Firenze | 10.318 | 7.177 | 1.504 | 1.741 | 4.855 | 6.383 | 16.676 | 15.301 | |
| Costi per serv. costruz. | 1.695 | 10.144 | 156 | 69 | 405 | 0 | 2.257 | 10.213 | |
| di cui Pisa | 735 | 9.034 | 18 | 43 | 0 | 0 | 753 | 9.077 | |
| di cui Firenze | 960 | 1.110 | 139 | 26 | 405 | 0 | 1.504 | 1.136 | |
| Ammort.ti e accanton.ti | 4.260 | 3.603 | 754 | 837 | 876 | 1.413 | 5.890 | 5.853 | |
| di cui Pisa | 2.827 | 2.554 | 515 | 582 | 211 | 282 | 3.552 | 3.419 | |
| di cui Firenze | 1.433 | 1.049 | 239 | 254 | 666 | 1.131 | 2.338 | 2.434 | |
| Risultato operativo | 10.990 10.990 |
12.439 12.439 |
1.922 | 459 | -7.339 | -8.746 | 5.573 5.573 |
4.152 4.152 |
|
| di cui Pisa | 5.059 | 5.306 | -734 | -1.542 | -2.250 | -2.543 | 2.075 | 1.220 | |
| di cui Firenze | 5.931 | 7.133 | 2.656 | 2.002 | -5.089 | -6.203 | 3.498 | 2.932 | |
| Gestione finanziaria | 0 | 0 | 0 | 0 | -546 | 828 | -546 | 828 | |
| Ris. ante imposte | 10.990 10.990 |
12.439 12.439 |
1.922 | 459 | -7.885 | -7.918 | 5.027 | 4.980 | |
| Imposte di esercizio | 0 | 0 | 0 | 0 | -2.071 | -1.605 | -2.071 | -1.605 | |
| Ris. netto di esercizio | 10.990 10.990 |
12.439 12.439 |
1.922 | 459 | -9.956 | -9.523 | 2.955 | 3.375 3.375 |
|
| Perdita (utile) di Terzi | 0 | 0 | 0 | 0 | -19 | -7 | -19 | -7 | |
| Ris. netto di Gruppo | 10.990 10.990 |
12.439 12.439 |
1.922 | 459 | -9.975 | -9.530 | 2.937 2.937 |
3.368 | |
| Gruppo TA - Situazione patrimoniale finanziaria |
1^ sem 2016 | 31-dic-15 | 1^ sem 2016 | 31-dic-15 | 1^ sem 2016 | 31-dic-15 | 1^ sem 2016 | 31-dic-15 | |
| Attività correnti | 21.583 | 12.671 | 7.397 | 5.437 | 18.819 | 37.727 | 47.799 | 55.835 | |
| Attività non correnti | 135.394 | 134.034 | 42.949 | 45.621 | 7.848 | 7.037 | 186.191 | 186.692 | |
| Gruppo TA - Altre informazioni |
1^ sem 2016 | 2015 | 1^ sem 2016 | 2015 | 1^ sem 2016 | 2015 | 1^ sem 2016 | 2015 | |
| Investimenti | 2.823 | 18.337 | 180 | 702 | 906 | 3.058 | 3.909 | 22.097 |
(*) Fra cui Canoni aeroportuali pari ad € 2.750 migliaia nel primo semestre 2016 (€ 2.122 migliaia nel primo semestre 2015).
Complessivamente i ricavi consolidati al 30 giugno 2016 ammontano a 57,7 milioni di euro (63,24 milioni di euro al 30 giugno 2015) con una variazione negativa di 5,54 milioni di euro e sono così composti:
| Dati in migliaia di euro | I SEM 2016 |
I SEM 2015 |
Var. Ass. 2016/2015 |
VAR.% |
|---|---|---|---|---|
| RICAVI | ||||
| Ricavi operativi | ||||
| Ricavi aviation | 40.739 | 38.182 | 2.558 | 6,7% |
| Ricavi non aviation | 11.848 | 11.454 | 394 | 3,4% |
| Altri ricavi e proventi | 2.343 | 2.882 | -540 | -18,7% |
| Totale ricavi operativi ricavi operativi |
54.930 54.930 |
52.518 | 2.412 2.412 |
4,6% 4,6% |
| Ricavi per servizi di costruzione | 2.772 | 10.724 | -7.952 | -74,2% |
| TOTALE RICAVI (A) | 57.702 57.702 |
63.242 | -5.540 -5.540 |
-8,8% |
Per l'analisi degli scostamenti sui due semestri in esame si rimanda a quando riportato in relazione sulla gestione al paragrafo 11.1.
Nel prospetto che segue sono riportate le voci che compongono i ricavi "Aviation" al 30 giugno 2016 e le variazioni, sia in termini assoluti che in termini percentuali, rispetto al 30 giugno 2015:
| Dati in migliaia di euro | I SEM 2016 | I SEM 2015 | Var. Ass. 2016/2015 |
Var. % |
|---|---|---|---|---|
| RICAVI AVIATION | ||||
| Diritti imbarco passeggeri | 13.876 | 12.134 | 1.742 | 14,4% |
| Diritti approdo/partenza | 6.333 | 4.751 | 1.582 | 33,3% |
| Diritti sosta | 522 | 398 | 125 | 31,4% |
| Diritti assistenza PRM | 1.136 | 983 | 153 | 15,5% |
| Diritti cargo | 269 | 287 | -18 | -6,4% |
| Corrispettivi sicurezza passeggero | 3.224 | 3.234 | -10 | -0,3% |
| Corrispettivi sicurezza bagaglio | 1.892 | 2.453 | -561 | -22,9% |
| Handling | 12.773 | 12.099 | 674 | 5,6% |
| Infrastrutture centralizzate | 716 | 1.843 | -1.128 | -61,2% |
| TOTALE RICAVI AVIATION | 40.739 | 38.182 | 2.558 | 6,7% |
| Incid.% su Ricavi operativi | 74,2% | 72,7% |
Al 30 giugno 2016, i ricavi "Non Aviation" sono pari a circa 11,85 milioni di euro (11,45 milioni di euro al 30 giugno 2015).
Le attività "Non Aviation", inerenti alla gestione delle attività immobiliari e commerciali dei due scali, sono svolte:
Nel primo semestre 2016 i ricavi derivanti dalle attività in sub-concessione rappresentano il 61,7% dei ricavi "Non Aviation", mentre quelli derivanti dalle attività in gestione diretta il restante 38,3%. Nel primo semestre 2015 tali percentuali erano pari, rispettivamente, al 60,3% ed al 39,7%.
Il prospetto che segue illustra il dettaglio dei ricavi inerenti le attività non aviation svolte nei primi sei mesi del 2016 ed in quelli corrispondenti del 2015:
| Dati in migliaia di euro | I SEM 2016 | I SEM 2015 | Var. Ass. 2016/2015 |
Var. % |
|---|---|---|---|---|
| RICAVI NON AVIATION | ||||
| Parcheggi | 2.754 | 2.646 | 109 | 4,1% |
| Food | 1.354 | 1.328 | 26 | 2,0% |
| Retail | 2.004 | 2.035 | -32 | -1,6% |
| Pubblicità | 965 | 1.064 | -100 | -9,4% |
| Real Estate | 1.075 | 980 | 95 | 9,7% |
| Autonoleggi | 1.971 | 1.801 | 170 | 9,4% |
| Altre subconcessioni | 903 | 766 | 137 | 17,8% |
| Sala Vip | 434 | 390 | 44 | 11,3% |
| Biglietteria aerea | 220 | 233 | -13 | -5,8% |
| Agenzia cargo | 169 | 211 | -42 | -19,7% |
| TOTALE RICAVI NON AVIATION | 11.848 | 11.454 | 394 | 3,4% |
| Incid.% su Ricavi operativi | 21,6% | 21,8% |
Gli altri ricavi e proventi al 30 giugno 2016 ammontano a 2,34 milioni di euro (2,82 milioni di euro al 30 giugno 2015) con una variazione negativa di 540 migliaia di euro nel dettaglio di seguito evidenziata:
| Dati in migliaia di euro | I SEM 2016 | I SEM 2015 | Var. Ass. 2016/2015 |
Var. % |
|---|---|---|---|---|
| ALTRI RICAVI E PROVENTI | ||||
| Sopravvenienze attive | 1.779 | 2.303 | -524 | -22,7% |
| Services e consulenze | 92 | 91 | 0 | 0,4% |
| Recuperi di costo | 446 | 465 | -20 | -4,2% |
| Minori | 26 | 23 | 3 | 14,2% |
| TOTALE RICAVI E PROVENTI | 2.343 | 2.882 | -540 | -19% |
| Incid.% su Ricavi operativi | 4,3% | 5,5% |
I ricavi per servizi di costruzione al 30 giugno 2016 ammontano a 2,77 milioni di euro (10,72 milioni di euro al 30 giugno 2015) con una variazione negativa di 7,95 milioni di euro.
Complessivamente Costi consolidati al 30 giugno 2016 ammontano a 46,24 milioni di euro (53,24 milioni di euro al 30 giugno 2015) con una variazione negativa di circa 7 milioni di euro e sono così composti:
| Dati in migliaia di euro | I SEM 2016 | I SEM 2015 | Var. Ass. 2016/2015 |
Var. % |
|---|---|---|---|---|
| TOTALE MATERIALI DI CONSUMO | 535 | 610 | -75 | -12,2% |
| Incid.% su Costi operativi | 1,2% | 1,4% | ||
| COSTI DEL PERSONALE | ||||
| Retribuzioni | 19.913 | 19.229 | 685 | 3,6% |
| altri costi lavoro | 230 | 145 | 84 | 57,9% |
| TOTALE COSTI DEL PERSONALE | 20.143 | 19.374 | 769 | 4,0% |
| Incid.% su Costi operativi | 45,8% | 45,0% | ||
| COSTI PER SERVIZI | ||||
| Servizi commerciali | 6.723 | 7.030 | -308 | -4,4% |
| Spese istituzionali | 750 | 571 | 179 | 31,3% |
| Altri servizi | 1.691 | 2.365 | -674 | -28,5% |
| Servizi per il personale | 851 | 896 | -45 | -5,0% |
| Servizi di manutenzione | 2.439 | 2.600 | -161 | -6,2% |
| Utenze | 1.653 | 1.823 | -170 | -9,3% |
| Servizi operativi | 5.387 | 4.714 | 672 | 14,3% |
| TOTALE COSTI PER SERVIZI | 19.494 | 20.000 | -506 | -2,5% |
| Incid.% su Costi operativi | 44,3% | 46,5% | ||
| TOTALE ONERI DIVERSI DI GESTIONE | 1.060 | 919 | 141 | 15,4% |
| Incid.% su Costi operativi | 2,4% | 2,1% | ||
| TOTALE CANONI AEROPORTUALI | 2.750 | 2.122 | 628 | 29,6% |
| Incid.% su Costi operativi | 6,3% | 4,9% | ||
| TOTALE COSTI OPERATIVI | 43.982 | 43.024 | 958 | 2,2% |
| Incid.% su Costi | 95,1% | 80,8% | ||
| TOTALE COSTI PER SERVIZI DI COSTRUZIONE | 2.257 | 10.213 | -7.956 | -77,9% |
| Incid.% su Costi | 4,9% | 19,2% | ||
| TOTALE COSTI | 46.239 | 53.237 | -6.998 | -13,1% |
| Incid.% su Costi | 100,0% | 100,0% |
La differenza principale deriva dai minori costi per servizi di costruzione per 7,96 milioni di euro per le stesse ragioni del calo dei ricavi per servizi di costruzione evidenziati in relazione sulla gestione.
Tale voce si riferisce ai costi per materiali di consumo che ammontano a 535 migliaia di euro (610 migliaia di euro al 30 giugno 2015). In particolare sono costituiti dalle seguenti voci.
| Dati in migliaia di euro | I SEM 2016 | I SEM 2015 | Var. Ass. 2016/2015 |
Var. % 2016/2015 |
|---|---|---|---|---|
| MATERIALI DI CONSUMO | ||||
| Cancelleria | 32 | 26 | 6 | 24,1% |
| Carburanti, lubrificanti | 287 | 322 | -35 | -11,0% |
| Mat. corsi finanziati | 0 | 0 | 0 | |
| Materiali per parcheggi auto | 5 | 3 | 3 | 111,7% |
| Piccoli attrezzi | 7 | 6 | 2 | 29,3% |
| Serv. Contr. sicurezza (mat.) | 16 | 18 | -2 | -10,8% |
| Variazione Rimanenze Finali | 0 | 0 | 0 | |
| Vestiario | 123 | 139 | -16 | -11,6% |
| Mat. per servizi operativi | 65 | 97 | -32 | -32,9% |
| TOTALE MATERIALI DI CONSUMO | 535 | 610 | -75 | -12,2% |
| Incid.% su Costi operativi | 1,2% | 1,4% |
Il costo del Personale, pari 20,14 milioni di euro al 30 giugno 2016, ha registrato un incremento rispetto al 30 giugno 2015 di 769 migliaia di euro. Si evidenzia di seguito la composizione di tale componente di costo.
| Dati in migliaia di euro | I SEM 2016 | I SEM 2015 | Var. Ass. 2016/2015 |
Var. % 2016/2015 |
|---|---|---|---|---|
| COSTI DEL PERSONALE | ||||
| Retribuzioni | 19.913 | 19.229 | 685 | 3,6% |
| di cui: | ||||
| Salari & Stipendi | 14.681 | 14.055 | 627 | 4,5% |
| Oneri sociali | 4.220 | 4.223 | -3 | -0,1% |
| TFR | 1.012 | 951 | 61 | 6,5% |
| altri costi lavoro | 230 | 145 | 84 | 57,9% |
| di cui: | ||||
| Contributi cral | 5 | 5 | 0 | -0,9% |
| Fondo sociale | 5 | 4 | 1 | 20,7% |
| Benefits al personale | 39 | 25 | 14 | 57,9% |
| Somministrato e varie | 181 | 112 | 69 | 61,6% |
| TOTALE COSTI DEL PERSONALE | 20.143 | 19.374 | 769 | 4,0% |
| Incid.% su Costi operativi | 45,8% | 45,0% |
Le retribuzioni includono il costo di salari e stipendi, oneri sociali ed accantonamento al Fondo TFR.
La seguente tabella illustra l'organico medio l'organico mediol'organico medio annuo (espresso in Equivalent Full Time 1 ) relativo al primo semestre 2016 e le variazioni rispetto allo stesso periodo del 2015:
1 Negli EFT n.2 unità a tempo parziale sono considerate n.1 unità a tempo pieno.
| 1°sem. 2016 1°sem. 2016 |
1°sem. 1°sem. 2015 2015 |
∆+/− | ∆% | |
|---|---|---|---|---|
| Dirigenti | 11,90 | 10,50 | 1,4 | 13,3% |
| Impiegati | 500,60 | 491,00 | 9,6 | 2,0% |
| Operai | 175,90 | 191,80 | -15,9 | -8,3% |
| TOSCANA AEROPORTI AEROPORTI |
688,4 | 693,3 | -4,9 | -0,7% |
| Jet Fuel | 10,2 | 10,0 | 0,2 | 2,0% |
| TAE | 0,9 | 0,0 | 0,9 | - |
| Gruppo | 699,5 | 703,3 | -3,8 | -0,5% |
Complessivamente i costi per servizi del primo semestre 2016 e 2015 sono così composti.
| Dati in migliaia di euro | I SEM 2016 | I SEM 2015 | Var. Ass. 2016/2015 |
Var. % |
|---|---|---|---|---|
| COSTI PER SERVIZI | ||||
| Servizi commerciali | 6.723 | 7.030 | -308 | -4,4% |
| Spese istituzionali | 750 | 571 | 179 | 31,3% |
| Altri servizi | 1.691 | 2.365 | -674 | -28,5% |
| Servizi per il personale | 851 | 896 | -45 | -5,0% |
| Servizi di manutenzione | 2.439 | 2.600 | -161 | -6,2% |
| Utenze | 1.653 | 1.823 | -170 | -9,3% |
| Servizi operativi | 5.387 | 4.714 | 672 | 14,3% |
| TOTALE COSTI PER SERVIZI | 19.494 | 20.000 | -506 | -2,5% |
| Incid.% su Costi operativi | 44,3% | 46,5% |
I "servizi commerciali" per 6,7 milioni di euro (7 milioni di euro al 30 giugno 2015) comprendono principalmente i costi di sviluppo network. La variazione del semestre deriva dai minori costi di marketing support legati al mancato raggiungimento di obiettivi di traffico sullo scalo di Pisa da parte di un vettore aereo.
| Dati in migliaia di euro | I SEM 2016 | I SEM 2015 | Var. Ass. 2016/2015 |
Var. % 2016/2015 |
|---|---|---|---|---|
| COSTI PER SERVIZI | ||||
| Servizi commerciali | 6.723 | 7.030 | -308 | -4,4% |
| di cui: | ||||
| Sviluppo Network | 6.537 | 6.915 | -378 | -5,5% |
| Provvigioni pubblicità | 64 | 59 | 5 | 8,7% |
| Gestione impianti pubblicità | 62 | 57 | 5 | 8,9% |
| Servizio dry cleaning | 60 | 0 | 60 |
Le "spese istituzionali" per 750 migliaia di euro (571 migliaia di euro al 30 giugno 2015) comprendono principalmente i costi degli organi amministrativi e di controllo.
| Dati in migliaia di euro | I SEM 2016 | I SEM 2015 | Var. Ass. 2016/2015 |
Var. % 2016/2015 |
|---|---|---|---|---|
| COSTI PER SERVIZI | ||||
| Spese istituzionali | 750 | 571 | 179 | 31,3% |
| di cui: | ||||
| Emolumenti amm.ri | 493 | 333 | 160 | 48,0% |
| Emolumenti sindaci | 99 | 129 | -30 | -23,6% |
| Viaggi trasferte amm.ri | 153 | 93 | 61 | 65,6% |
| Legali, notarili, assembleari | 5 | 16 | -12 | -71,7% |
Gli "altri servizi" per 1,69 milioni di euro (2,37 milioni di euro al 30 giugno 2015) comprendono principalmente prestazioni professionali, assicurazioni industriali e costi di comunicazione.
| Dati in migliaia di euro | I SEM 2016 | I SEM 2015 | Var. Ass. 2016/2015 |
Var. % 2016/2015 |
|---|---|---|---|---|
| COSTI PER SERVIZI | ||||
| Altri servizi | 1.691 | 2.365 | -674 | -28,5% |
| di cui: | ||||
| Prestazioni professionali | 880 | 1.159 | -280 | -24,1% |
| Assicurazioni industriali | 382 | 442 | -60 | -13,7% |
| Comunicazione | 252 | 192 | 60 | 31,4% |
| Verifiche DNV | 5 | 13 | -8 | -61,5% |
| Start Up "Toscana Aeroporti" | 173 | 559 | -386 | -69,1% |
La variazione principale di questi costi (-674 migliaia di euro) è dovuta alle efficienze di costo sulle "Prestazioni professionali" ed ai minori costi legati allo "Start Up di Toscana Aeroporti".
Gli "altri servizi per il personale" per 851 migliaia di euro (896 migliaia di euro al 30 giugno 2015) comprendono principalmente i costi di mensa aziendale, servizio paghe, trasferte e formazione dei dipendenti.
| Dati in migliaia di euro | I SEM 2016 | I SEM 2015 | Var. Ass. 2016/2015 |
Var. % 2016/2015 |
|---|---|---|---|---|
| COSTI PER SERVIZI | ||||
| Servizi per il personale | 851 | 896 | -45 | -5,0% |
| di cui: | ||||
| Mensa | 541 | 591 | -50 | -8,4% |
| Assicurazioni | 53 | 58 | -5 | -9,3% |
| Medicina prev. e visite med. | 17 | 26 | -9 | -33,1% |
| Formazione | 58 | 60 | -2 | -4,0% |
| Selezione personale | 22 | 5 | 18 | 389,3% |
| Servizio paghe | 28 | 80 | -52 | -64,8% |
| Trasferte | 132 | 76 | 56 | 73,1% |
I "servizi di manutenzione" per 2,44 milioni di euro (2,6 migliaia di euro al 30 giugno 2015) comprendono le manutenzioni ad infrastrutture aeroportuali, impianti, attrezzature ed automezzi.
| Dati in migliaia di euro | I SEM 2016 | I SEM 2015 | Var. Ass. 2016/2015 |
Var. % 2016/2015 |
|---|---|---|---|---|
| COSTI PER SERVIZI | ||||
| Servizi di manutenzione | 2.439 | 2.600 | -161 | -6,2% |
| di cui: | ||||
| Man. Attrezz./Automezz. | 414 | 488 | -73 | -15,0% |
| Manutenzione impianto bhs | 452 | 432 | 20 | 4,6% |
| Manutenzione infrastrutture | 1.065 | 1.227 | -162 | -13,2% |
| Manutenzione IT | 508 | 454 | 54 | 11,9% |
I "servizi per utenze" per 1,65 milioni di euro (1,82 milioni di euro al 30 giugno 2015) sono principalmente costituite dai costi per l'energia elettrica, gas, acqua e servizi di telefonia.
| Dati in migliaia di euro | I SEM 2016 | I SEM 2015 | Var. Ass. 2016/2015 |
Var. % 2016/2015 |
|---|---|---|---|---|
| COSTI PER SERVIZI | ||||
| Utenze | 1.653 | 1.823 | -170 | -9,3% |
| di cui: | ||||
| Energia elettrica | 725 | 754 | -29 | -3,8% |
| Acqua | 209 | 211 | -2 | -0,8% |
| Telefoni | 121 | 103 | 18 | 17,3% |
| Cellulari | 58 | 52 | 5 | 10,4% |
| Gas | 464 | 625 | -160 | -25,7% |
| Minori | 76 | 78 | -2 | -2,9% |
I "servizi operativi" per 5,39 milioni di euro (4,71 milioni di euro al 30 giugno 2015) comprendono principalmente i costi esterni di facchinaggio, vigilanza, pulizie, noleggi, pronto soccorso ed altri servizi prettamente legati alla operatività aeroportuale.
| Dati in migliaia di euro | I SEM 2016 | I SEM 2015 | Var. Ass. 2016/2015 |
Var. % 2016/2015 |
|---|---|---|---|---|
| COSTI PER SERVIZI | ||||
| Servizi operativi | 5.387 | 4.714 | 672 | 14,3% |
| di cui: | ||||
| Facchinaggio | 1.435 | 1.130 | 305 | 27,0% |
| Pulizie aeromobili | 356 | 330 | 26 | 7,9% |
| Servizio Agenzia/Magazz. | 128 | 155 | -26 | -17,1% |
| Pulizie locali | 544 | 543 | 1 | 0,3% |
| Assistenza PRM | 127 | 128 | -1 | -1,1% |
| Servizio vigilanza | 1.126 | 977 | 149 | 15,3% |
| Centro Servizi | 122 | 109 | 13 | 11,8% |
| Collegamento arco az | 126 | 162 | -36 | -22,4% |
| Noleggio macch. e attr. | 500 | 334 | 165 | 49,4% |
| Gestione parcheggi | 313 | 236 | 77 | 32,6% |
| Giardinaggio | 59 | 36 | 23 | 65,0% |
| Sala vip | 176 | 157 | 18 | 11,7% |
| Servizio pronto soccorso | 220 | 268 | -49 | -18,1% |
| Shuttle bus | 154 | 147 | 7 | 4,6% |
Gli "oneri diversi di gestione" per 1.060 migliaia di euro (919 migliaia di euro al 30 giugno 2015) comprendono principalmente imposte e tasse, associazioni, vari costi di natura amministrativa, costi straordinari ed altri minori.
| Dati in migliaia di euro | I SEM 2016 | I SEM 2015 | Var. Ass. 2016/2015 |
Var. % 2016/2015 |
|---|---|---|---|---|
| ONERI DIVERSI DI GESTIONE | ||||
| Pubblicazioni | 12 | 11 | 0 | 1,0% |
| Ass.ni enti e istituti vari | 178 | 158 | 21 | 13,0% |
| Imposte e tasse | 322 | 311 | 11 | 3,6% |
| Rappresentanza | 51 | 61 | -11 | -17,7% |
| Bolli | 32 | 12 | 20 | 166,0% |
| Costi straordinari | 270 | 225 | 45 | 20,1% |
| Postali e telegrafici | 11 | 14 | -3 | -23,5% |
| Ribassi e abbuoni | 0 | 0 | 0 | -42,8% |
| Vari amministrativi | 185 | 126 | 59 | 46,8% |
| TOTALE ONERI DIVERSI DI GESTIONE | 1.060 | 919 | 141 | 15,4% |
| Incid.% su Costi operativi | 2,4% | 2,1% |
I "canoni aeroportuali" per 2,75 milioni di euro (2,12 milioni di euro al 30 giugno 2015) comprendono i canoni per concessione ed il contributo al fondo antincendi. Entrambi i costi sono variabili sul traffico consuntivato.
| Dati in migliaia di euro | I SEM 2016 | I SEM 2015 | Var. Ass. 2016/2015 |
Var. % 2016/2015 |
|---|---|---|---|---|
| CANONI AEROPORTUALI | ||||
| Canoni per concessione e sicurezza | 2.141 | 1.673 | 468 | 28,0% |
| Canone VVF | 610 | 449 | 161 | 35,7% |
| TOTALE CANONI AEROPORTUALI | 2.750 | 2.122 | 628 | 29,6% |
| Incid.% su Costi operativi | 6,3% | 4,9% |
I costi per servizi di costruzione, di un ammontare pari a 2,26 milioni di euro (10,2 milioni di euro al 30 giugno 2015), sono conseguenti agli investimenti sulle infrastrutture aeroportuali in concessione effettuati nel primo semestre 2016. Nel primo semestre 2016 i minori costi consuntivati per 7,96 milioni di euro derivano principalmente dai maggiori investimenti effettuati nel primo semestre 2015 sullo scalo di Pisa per l'adeguamento ed il potenziamento delle infrastrutture di volo (piste e raccordi) per circa 8,8 milioni di euro.
| Dati in migliaia di euro | I SEM 2016 | I SEM 2015 | Var. Ass. 2016/2015 |
Var. % 2016/2015 |
|---|---|---|---|---|
| TOTALE COSTI PER SERVIZI DI COSTRUZIONE | 2.257 | 10.213 | -7.956 | -77,9% |
| Incid.% su Costi | 4,9% | 19,2% |
La voce del primo semestre 2016 ammonta a 4,24 milioni di euro (4 milioni al 30 giugno 2015). Essa è composta da ammortamenti immateriali per 2,6 milioni (2,4 milioni di euro al 30 giugno 2015) e da ammortamenti materiali per 1,6 milioni (1,6 milioni di euro al 30 giugno 2015).
Tale voce, del valore di 1,58 milioni di euro (1,77 milioni al 30 giugno 2015), si compone fondamentalmente dell'accantonamento al fondo di ripristino che, introdotto con l'applicazione del principio contabile IFRIC 12 a partire dall'esercizio 2010, costituisce la competenza dell'esercizio necessaria per le future spese di manutenzione relative ad attività di ripristino/sostituzione dei beni oggetto delle due concessioni da parte di ENAC al fine di mantenere gli stessi in condizioni adeguate.
Tale voce ammonta a 63 migliaia di euro (79 migliaia al 30 giugno 2015) e costituisce l'accantonamento effettuato al fondo svalutazione crediti sulla base della valutazione sul presumibile valore di realizzo dei crediti in essere al 30 giugno 2016.
Tale voce ammonta a 101 migliaia di euro (1,7 milioni di euro al 30 giugno 2015) e si riferiscono principalmente ad interessi attivi maturati sulle giacenze dei conti correnti, interessi di mora e dividendi percepiti dalla società collegata Immobili AOU Careggi Spa. Si ricorda che il primo semestre 2015 ha registrato il provento per la vendita delle azioni di Aeroporto di Firenze S.p.a. (1,6 milioni di euro).
Tale voce ammonta a 653 migliaia di euro (878 migliaia al 30 giugno 2015) e si compone principalmente di interessi passivi e commissioni sui conti correnti bancari per 370 migliaia (574 migliaia al 30 giugno 2015), degli oneri finanziari (interest cost) così come definiti dalla metodologia di rilevazione dello IAS 19 per 66 migliaia di euro (36 migliaia di euro al 30 giugno 2015), degli oneri finanziari relativi all'attualizzazione del fondo ripristini e sostituzioni per 202 migliaia di euro (250 migliaia al 30 giugno 2015).
Tale voce ammonta a 6 migliaia di euro (10 migliaia di euro al 30 giugno 2015) e deriva dalla valutazione a Patrimonio Netto delle partecipazioni in imprese collegate (Immobili A.O.U. Careggi S.p.a. ed Alatoscana S.p.a).
Il carico fiscale del semestre è stato calcolato, come previsto dallo IAS 34 e IAS 12, applicando la miglior stima dell'aliquota media ponderata attesa a fine esercizio. Tale impostazione ha condotto ad un carico fiscale di 2,07 milioni di euro, pari ad un tax rate del 41,2% del Risultato ante imposte (32,2% nel primo semestre 2015). Si ricorda che la tassazione del primo semestre 2015, pari al 32,2% del Risultato ante imposte, ha beneficiato del minor carico fiscale del provento finanziario generato dalla vendita delle azioni AdF in quanto assoggettato a tassazione separata (c.d. "Pex").
Evidenzia il risultato della controllata Jet Fuel di pertinenza di Terzi. Sulla base dei diritti patrimoniali in essere nel 2016, l'utile di periodo della controllata Jet Fuel, pari a 28 migliaia di euro, è di pertinenza dei Terzi nella misura del 66,67%, pari di conseguenza a 19 migliaia di euro (7 migliaia di euro nel primo semestre 2015). Il risultato complessivo di periodo di pertinenza di terzi è pari ad una perdita di 4 migliaia di euro (utile di 13 migliaia di euro al 30 giugno 2015).
L'utile base per azione al 30 giugno 2016, pari a 0,1578 euro (0,181 euro al 30 giugno 2015) è stato calcolato dividendo l'Utile di periodo del Gruppo (2.937 migliaia di euro) per la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo (n. 18.661.996), non essendoci fattori diluitivi.
Viene esposta di seguito la movimentazione delle attività non correnti avvenuta al 30 giugno 2016.
| dati in euro/000 | 30.06.2016 | 31.12.2015 | VAR. |
|---|---|---|---|
| ATTIVITA' NON CORRENTI | 186.191 | 186.692 | -500 |
In particolare, tale aggregato risulta costituito dalle seguenti categorie:
| dati in euro/000 | 30.06.2016 | 31.12.2015 | VAR. |
|---|---|---|---|
| ATTIVITA' IMMATERIALI | 155.616 | 155.100 | 516 |
Oltre a quanto esplicitato in premessa, complessivamente nel primo semestre 2016 sono stati effettuati investimenti in attività immateriali per circa 3,3 milioni, relativi a:
| (importi in migliaia di euro) | Importo | |
|---|---|---|
| diritti di concessione | 1.258 | |
| immobilizzazioni in corso |
1.945 | |
| software | 38 | |
| Totale | 3.280 |
Gli investimenti in immobilizzazioni immaterialihanno principalmente riguardato i diritti di concessione derivanti dal potenziamento delle aree di manovra (638 migliaia di euro) dell'aeroporto di Pisa e dell'ampliamento area imbarchi extra Schengen dell'aeroporto di Firenze.
A questi si sono aggiunti gli investimenti in immobilizzazioni immateriali in corso relativi allo sviluppo del Masterplan (867 migliaia di euro), dal progetto di unificazione dei sistemi amministrativi fra i due scali (278 migliaia di euro), dalla progettazione dell'ampliamento del Terminal di Firenze (235 migliaia di euro) e del nuovo Terminal arrivi dello scalo pisano (201 migliaia di euro).
Nel corso del primo semestre 2016 non sono state effettuate dismissioni di cespiti. La movimentazione delle attività immateriali viene fornita nell'Allegato A.
Il valore al 30 giugno 2016 è pari a circa 148 milioni di euro (149,2 milioni di euro al 31 dicembre 2015) e registra un decremento di 1,22 milioni di euro derivante principalmente degli ammortamenti di periodo superiori agli investimenti.
Il valore al 30 giugno 2016 è pari a 232 migliaia di euro (320 migliaia di euro al 31 dicembre 2015) e registra un decremento di 88 migliaia di euro per effetto gli ammortamenti del periodo superiori agli investimenti.
Il valore al 30 giugno 2016 è pari a 7,4 milioni di euro (5,6 milioni di euro al 31 dicembre 2015) e registra un incremento di 1,82 milioni di euro per effetto del giroconto a diritti di concessione di 125 migliaia di euro oltre ai nuovi investimenti in corso.
| dati in euro/000 | 30.06.2016 | 31.12.2015 | VAR. |
|---|---|---|---|
| ATTIVITA' MATERIALI | 25.221 | 26.344 | -1.124 |
Complessivamente nel primo semestre 2016 sono stati effettuati investimenti per 628 migliaia di euro, relativi a:
| (importi in migliaia di euro) | Importo |
|---|---|
| terreni e fabbricati di proprietà | 98 |
| impianti e macchinari | 94 |
| attrezzature ind.li e comm.li | 10 |
| autoveicoli | 31 |
| mobili e arredi | 35 |
| hardware | 41 |
| Immobilizzazioni in corso | 319 |
| Totale | 628 |
Gli investimenti in immobilizzazioni materiali hanno riguardato principalmente l'acquisto di mezzi e attrezzature di rampa (254 migliaia di euro), gli interventi sulle aree inerenti la delocalizzazione del c.d. Borgo Cariola (97 migliaia di euro), la riqualifica dei mezzi di rampa (87 migliaia di euro e l'acquisto di hardware (41 migliaia di euro).
I valori indicati nello Stato Patrimoniale sono al netto degli ammortamenti calcolati sulla base di aliquote ritenute rappresentative della residua possibilità di utilizzo delle relative immobilizzazioni materiali.
Nel corso del primo semestre 2016 sono state effettuate dismissioni di cespiti per 273 migliaia di euro.
La movimentazione delle attività materiali viene fornita nell'Allegato B.
Al 30 giugno 2016, la Capogruppo TA detiene altre partecipazioni, valutate al costo di acquisto pari a 153 migliaia di euro (153 migliaia di euro al 31 dicembre 2015), che si riferiscono a:
La Scuola Aeroportuale è classificata fra le altre imprese in quanto trattasi di Ente senza scopo di lucro.
Il Consorzio Turistico Area Pisana, Montecatini Congressi S.c.r.l., Tirreno Brennero S.r.l. e Consorzio per l'Aeroporto di Siena sono, alla data del presente Bilancio, in stato di liquidazione.
Al 30 giugno 2016, il valore delle partecipazioni di TA delle società collegate e correlate è pari a 531 migliaia di euro (525 migliaia di euro al 31 dicembre 2015), come risulta dallo schema seguente.
| dati in euro/000 | 30.06.2016 | 31.12.2015 | VAR. |
|---|---|---|---|
| Alatoscana Spa | 377 | 377 | 0 |
| Immobili AOU Careggi Spa | 154 | 148 | 6 |
| Totale | 531 | 525 | 6 |
Per ulteriori considerazioni relative alle caratteristiche delle società in questione si rinvia al paragrafo "Rapporti con società collegate e correlate" della relazione sulla gestione. Non si ravvisano indicatori di perdite di valore nelle partecipazioni.
La voce al 30 giugno 2016 è pari a 154 migliaia di euro (137 migliaia di euro al 31 dicembre 2015). Essi si riferiscono principalmente a depositi cauzionali rilasciati a fornitori di utenze (allacciamenti), tabacchi, fondi cassa ad operatori di biglietteria e parcheggio.
I crediti verso altri sono pari a 1.945 migliaia di euro (2.271 migliaia di euro al 31 dicembre 2015). Il credito deriva da:
Le attività e passività fiscali differite sono esposte al netto quando compensabili nell'ambito della stessa giurisdizione. Il saldo netto è pari a 2.572 migliaia di euro (2.162 migliaia di euro al 31 dicembre 2015). Tale importo è composto principalmente dagli effetti fiscali rilevati sulle differenze temporanee dovute ai fondi tassati (Fondo di ripristino, Fondo svalutazione crediti, etc), ed alla contabilizzazione delle immobilizzazioni immateriali (diritti di concessione) secondo l'IFRIC 12. Si ricorda che il carico fiscale di periodo è calcolato, come previsto dallo IAS 34 e IAS 12, applicando la miglior stima dell'aliquota media ponderata attesa di fine esercizio.
Come evidenziato in tabella, le attività correnti ammontano a 60.418 migliaia di euro al 30 giugno 2015 e sono incrementate di 18.759 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2015.
| dati in euro/000 | 30.06.2016 | 31.12.2015 | VAR. |
|---|---|---|---|
| ATTIVITA' CORRENTI | 47.799 | 55.835 | -8.036 |
In particolare, le principali variazioni sono relative a:
Non ci sono rimanenze di materie prime, sussidiarie di consumo e di merci.
Tale voce risulta pari a 33.829 migliaia di euro al 30 giugno 2015 (23.538 migliaia di euro al 31 dicembre 2015) ed è così composta:
I crediti verso clienti al 30 giugno 2016, al netto del fondo svalutazione crediti, ammontano a 29.763 migliaia di euro (19.188 migliaia di euro al 31 dicembre 2015) così come da tabella seguente.
| dati in euro/000 | 30.06.2016 | 31.12.2015 | VAR. |
|---|---|---|---|
| Toscana Aeroporti | 32.559 | 22.265 | 10.294 |
| Parcheggi Peretola | 0 | 0 | 0 |
| Jet Fuel | 396 | 197 | 199 |
| Totale crediti lordi | 32.955 | 22.462 | 10.493 |
| Fondo Svalutazione | -3.192 | -3.274 | 82 |
| Totale crediti netti | 29.763 | 19.188 | 10.575 |
Il fondo svalutazione crediti è stato incrementato nel periodo mediante un accantonamento di 63 migliaia di euro e decrementato per 145 migliaia di euro per utilizzo. Di seguito la movimentazione del fondo (dati in migliaia di euro).
| dati in euro/000 | 31.12.2015 | acc.to | utilizzo | 30.06.2016 |
|---|---|---|---|---|
| Fondo Svalutazione | 3.274 | 63 | 145 | 3.192 |
La movimentazione di tali crediti (dati in euro/000) è riportata nello schema seguente.
| dati in euro/000 | 30.06.2016 | 31.12.2015 | VAR. | |
|---|---|---|---|---|
| Alatoscana Spa | 49 | 35 | 14 | |
| Immobili AOU Careggi Spa | 176 | 147 | 29 | |
| Totale | 224 | 181 | 43 |
Tale voce pari a 972 migliaia di euro al 30 giugno 2016 (2.359 migliaia di euro al 31 dicembre 2015) comprende:
La voce relativa ai crediti verso altri esigibili entro l'anno risulta così composta (dati espressi in Euro/000):
| dati in euro/000 | 30.06.2016 | 31.12.2015 | VAR. |
|---|---|---|---|
| Risconti attivi | 843 | 478 | 365 |
| Anticipi a fornitori | 948 | 651 | 297 |
| Crediti per incassi generi monopolio | 340 | 309 | 31 |
| Crediti per incassi parcheggi | 127 | 77 | 50 |
| Crediti vs dipendenti | 70 | 54 | 15 |
| Crediti vs Istit. Previd.e assicurativi | 0 | 26 | -26 |
| Crediti per indennità esproprio terreni | 135 | 0 | 135 |
| Altri minori | 407 | 214 | 193 |
| Totale | 2.870 | 1.809 | 1.060 |
La voce "risconti attivi" riguarda principalmente materiali di consumo come il vestiario per le divise aeroportuali (il cui incremento è esclusivamente dovuto alla stagionalità del business), forniture con fatturazione anticipate, contributi associativi, assicurazioni. Gli "anticipi a fornitori" riguardano principalmente il progetto "People Mover".
I "crediti per incassi" sono verso i gestori delle attività di vendita dei tabacchi e di gestione degli incassi dei parcheggi (tra cui il servizio telepass).
| dati in euro/000 | 30.06.2016 | 31.12.2015 | VAR. |
|---|---|---|---|
| Cassa e mezzi equivalenti | 13.970 | 32.296 | -18.327 |
Per ulteriori approfondimenti si rinvia al rendiconto finanziario.
Viene esposta di seguito la variazione del Patrimonio Netto avvenuta nel corso del primo semestre 2016:
| dati in euro/000 | 30.06.2016 | 31.12.2015 | VAR. |
|---|---|---|---|
| CAPITALE E RISERVE | 105.117 | 110.526 | -5.409 |
Il Patrimonio netto registra un decremento di 5,41 milioni di euro principalmente per effetto del pagamento dei dividendi (-7,93 milioni di euro) parzialmente compensato dal risultato di periodo (+2,94 milioni di euro). Il dividendo unitario distribuito da TA è stato pari a 0,424 euro per azione.
Per un maggior dettaglio della movimentazione delle singole voci, si rinvia all'apposito prospetto negli schemi di bilancio.
In particolare, il patrimonio netto risulta costituito dalle seguenti voci:
Al 30 giugno 2016 il capitale sociale, interamente versato, risulta costituito da n. 18.611.966 azioni ordinarie prive del valore nominale (n. 18.611.966 al 31 dicembre 2015).
Per il dettaglio dei Soci si rimanda allo schema ed al paragrafo "Azionariato della Capogruppo" della relazione sulla gestione.
Le riserve di capitale sono costituite:
Tale riserva pari a (3.229) migliaia di euro accoglie:
Accoglie gli utili portati a nuovo per 2.235 migliaia di euro (2.470 migliaia di euro al 31 dicembre 2015). La variazione deriva principalmente dall'effetto attuariale del ricalcolo del Fondo TFR secondo l'applicazione dello IAS 19 parzialmente compensata dai movimenti derivanti dalla destinazione del risultato d'esercizio 2015 del Gruppo.
Accoglie il risultato di periodo di pertinenza del Gruppo TA al 30 giugno 2016, pari a 2.937 migliaia di euro (8.498 migliaia di euro al 31 dicembre 2015).
Sulla base dei rapporti patrimoniali in essere nel primo semestre 2016, il Patrimonio Netto di pertinenza dei Terzi nella misura del 66,67% è pari a 91 migliaia di euro (127 migliaia di euro al 31 dicembre 2015). La variazione è dovuta principalmente alla distribuzione dei dividendi della controllata Jet Fuel.
Al 30 giugno 2016 il valore è così composto:
| SITUAZIONE AL 30.06.2016 | UTILI (PERDITE) PORTATI A NUOVO |
TOTALE GRUPPO |
PN DI TERZI |
TOT ALTRI COMPONENTI DI C/ECON COMPLESSIVO |
|---|---|---|---|---|
| Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno successivamente riclassificati a conto economico: - Utili (perdite) derivanti dalla determinazione del Fondo Trattamento di Fine Rapporto al netto dell'effetto fiscale |
-413 | -413 | -22 | -435 |
| Altri utili/(perdite) complessivi che saranno successivamente riclassificati a conto economico: |
0 | 0 | 0 | 0 |
| UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA DI PERIODO | -413 | -413 | -22 | -435 |
| SITUAZIONE AL 30.06.2015 | UTILI (PERDITE) PORTATI A NUOVO |
TOTALE GRUPPO |
PN DI TERZI |
TOT ALTRI COMPONENTI DI C/ECON COMPLESSIVO |
| Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno successivamente riclassificati a conto economico: - Utili (perdite) derivanti dalla determinazione del Fondo Trattamento di Fine Rapporto al netto dell'effetto fiscale |
256 | 256 | 7 | 263 |
| Altri utili/(perdite) complessivi che saranno successivamente riclassificati a conto economico: |
0 | 0 | 0 | 0 |
L'effetto fiscale relativo agli altri componenti di conto economico complessivo è così composto.
| SITUAZIONE AL 30.06.2016 | Valore lordo |
(Onere)/B eneficio fiscale |
Valore Netto |
|---|---|---|---|
| - Utili (perdite) derivanti dalla determinazione del Fondo Trattamento di Fine Rapporto al netto dell'effetto fiscale |
-600 | 165 | -435 |
| TOTALE TOTALE |
-600 | 165 | -435 -435 |
| SITUAZIONE AL 30.06.2015 | Valore lordo |
(Onere)/B eneficio fiscale |
Valore Netto |
| - Utili (perdite) derivanti dalla determinazione del Fondo Trattamento di Fine Rapporto al netto dell'effetto fiscale |
363 | -100 | 263 |
| TOTALE TOTALE |
363 | -100 | 263 263 |
Viene esposta di seguito la movimentazione delle passività a medio lungo termine avvenuta nel corso dell'anno:
| dati in euro/000 | 30.06.2016 | 31.12.2015 | VAR. |
|---|---|---|---|
| PASSIVITA' MEDIO LUNGO TERMINE | 68.302 | 70.386 | -2.084 |
Il Fondo per rischi ed oneri è pari a 3.490 migliaia di euro al 30 giugno 2016 (3.815 migliaia di euro al 31 dicembre 2015). Di seguito la movimentazione del Fondo, la cui variazione è dovuta principalmente al rilascio del fondo per 303 migliaia di euro per il cessare del rischio di soccombenza a fronte dell'accertamento della Guardia di Finanza avvenuto nel corso del 2003 sulle imposte degli anni precedenti di AdF (a seguito della sentenza favorevole della Corte di Cassazione).
| dati in euro/000 | 31.12.2015 | acc.to utilizzo |
30.06.2016 | |
|---|---|---|---|---|
| Fondi rischi e oneri | 3.815 | 0 | -325 | 3.490 |
La composizione di tali fondi (interamente della Capogruppo TA) è la seguente:
Accoglie il fondo di circa 35 migliaia di euro (35 migliaia di euro al 31 dicembre 2015) relativo all'indennità suppletiva di clientela previsto dall'accordo economico collettivo degli agenti e rappresentanti di commercio.
Accoglie il fondo rischi di circa 3.455 migliaia di euro così composto principalmente dai seguenti importi:
Gli importi accantonati dalla Società a fronte dei potenziali rischi derivanti dai contenziosi in essere appaiono congrui in relazione al prevedibile esito delle controversie.
Di seguito la movimentazione dell'anno.
| dati in euro/000 | 31.12.2015 | acc.to | utilizzo | 30.06.2016 |
|---|---|---|---|---|
| Fondi rischi e oneri | 3.815 | 0 | -325 | 3.490 |
Tale Fondo (valutato secondo la miglior stima della spesa richiesta per adempiere l'obbligazione alla data di riferimento del bilancio) accoglie le somme per mantenere e ripristinare le infrastrutture degli aeroporti di Firenze e di Pisa che la società di gestione
dovrà restituire in perfetto stato manutentivo all'Ente concedente alla fine del periodo della concessione. Il valore complessivo al 30 giugno 2016 è pari a 22.567 migliaia di euro e si incrementa di 1.355 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2015 per effetto dell'accantonamento del primo semestre 2016 compensato parzialmente dagli utilizzi del periodo. Di seguito la relativa movimentazione.
| dati in euro/000 | 31.12.2015 | oneri finanziari |
acc.to | utilizzo | 30.06.2016 |
|---|---|---|---|---|---|
| Fondi di ripristino e | |||||
| sostituzione | 21.212 | 202 | 1.584 | -431 | 22.567 |
Tale fondo, in funzione della stima temporale del suo utilizzo entro l'anno, viene ripartito fra le passività a medio-lungo termine (19.350 migliaia di euro al 30 giugno 2016) e fra le passività correnti (3.217 migliaia di euro al 30 giugno 2016).
Come indicato in precedenza, il TFR è considerato un'obbligazione a benefici definiti da contabilizzare secondo lo IAS 19 - Benefici a dipendenti. Pertanto, l'ammontare del fondo trattamento di fine rapporto è stato ricalcolato applicando il metodo della proiezione unitaria del credito (cd "Projected Unit Credit Method"), effettuando le valutazioni attuariali alla fine del periodo di riferimento.
L'emendamento allo IAS 19 – Benefici ai dipendenti elimina l'opzione di differire il riconoscimento degli utili e delle perdite attuariali con il metodo del corridoio, richiedendo la presentazione nella situazione patrimoniale e finanziaria del deficit o surplus del fondo nella sua interezza, il riconoscimento separato nel conto economico delle componenti di costo legate alla prestazione lavorativa e gli oneri finanziari netti, e l'iscrizione degli utili e perdite attuariali che derivano dalla rimisurazione in ogni esercizio/periodo della passività e attività tra le voci del conto economico complessivo. Inoltre, il rendimento delle attività incluso tra gli oneri finanziari netti dovrà essere calcolato sulla base del tasso di sconto delle passività e non più del rendimento atteso delle stesse.
Per quanto riguarda lo scenario economico-finanziario i parametri utilizzati per le valutazioni dei due collettivi di Pisa e Firenze per TA e del collettivo di Pisa per Jet Fuel al 30 giugno 2016 sono i seguenti:
tasso annuo tecnico di attualizzazione: 1,10%;
tasso annuo di inflazione :1,50%;
tasso annuo incremento TFR: 2,63%.
In merito al tasso di attualizzazione, è stato preso come riferimento per la valutazione di detto parametro l'indice iBoxx Eurozone Corporates AA con duration 10+ anni; tale duration è commisurata alla permanenza media dei due collettivi di lavoratori oggetto di valutazione.
Il personale direttivo della società non beneficia di piani a contribuzione definita.
Il valore della passività consolidata, conformemente a quanto previsto dallo IAS 19, risulta pari a 7.026 migliaia di euro al 30 giugno 2016 (6.473 migliaia di euro al 31 dicembre 2015). Tale fondo viene esposto al netto degli anticipi corrisposti e delle liquidazioni erogate nel periodo in esame e presenta un incremento rispetto al 31 dicembre 2015 di 552 migliaia di euro come sotto riportato (espresso in Euro/000):
| dati in euro/000 | 31.12.2015 | (utili)/perdite attuariali |
acc.to | utilizzo | 30.06.2016 |
|---|---|---|---|---|---|
| TFR e altri fondi relativi al personale |
6.473 | 600 | 54 | -101 | 7.026 |
La variazione inserita all'interno del conto economico complessivo (-435 migliaia di euro) è pari all'actuarial loss pari a 600 migliaia di euro, al netto dell'effetto fiscale, pari a 165 migliaia di euro.
La valutazione dei benefici futuri risente ovviamente di tutte le ipotesi che debbono essere effettuate per la sua individuazione; pertanto, al fine di ottenere la sensibilità che il valore attuale come sopra determinato presenta rispetto a tali ipotesi, sono stati condotti alcuni test che forniscono la variazione del valore attuale a fronte di una predeterminata variazione di alcune delle ipotesi adottate che maggiormente possono influenzare il valore stesso. Di seguito viene riportata in tabella l'analisi di sensitività del Fondo al variare di alcuni parametri valutativi.
| parametro valutativo | variazioni ipotizzate | Aeroporto di Firenze |
Aeroporto di Pisa |
Jet Fuel | |
|---|---|---|---|---|---|
| Tasso annuo di attualizzazione | +0,5% | € 2.824.165 |
€ 3.538.406 |
€ | 272.016 |
| -0,50% | € 3.215.590 |
€ 3.927.141 |
€ | 305.079 | |
| Tasso annuo di inflazione | +0,25% | € 3.072.889 |
€ 3.785.617 |
€ | 290.911 |
| -0,25% | € 2.952.481 |
€ 3.665.900 |
€ | 284.748 | |
| Tasso annuo di turn over | +1,00% | € 2.940.559 |
€ 3.654.150 |
€ | 271.761 |
| -1,00% | € 3.046.741 |
€ 3.762.450 |
€ | 291.844 |
Si riporta infine nella seguente tabella la previsione delle erogazioni del Fondo.
| Aeroporto di Firenze |
Aeroporto di Pisa |
Jet Fuel | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Erogazioni previste nel 1° anno | € | 40.612 | € | 90.432 | € | 7.745 |
| Erogazioni previste nel 2° anno | € | 37.204 | € | 245.729 | € | 8.996 |
| Erogazioni previste nel 3° anno | € | 43.161 | € | 306.525 | € | 8.010 |
| Erogazioni previste nel 4° anno | € | 42.594 | € | 105.308 | € | 9.162 |
| Erogazioni previste nel 5° anno | € | 69.077 | € | 202.197 | € | 15.524 |
La voce (interamente della Capogruppo TA) risulta pari a 38.396 migliaia di euro (40.534 migliaia di euro al 31 dicembre 2015). Di seguito la movimentazione delle Passività finanziarie non correnti e correnti (nella voce "Finanziamenti" delle Passività Correnti). L'importo di 10.476 migliaia di euro si riferisce alle quote in scadenza entro i dodici mesi successivi dei finanziamenti a lungo termine indicati in questa sezione (pari a 4.476 migliaia di euro) ed ai Finanziamenti a breve termine concessi dagli istituti di credito (pari a 6 milioni di euro).
| dati in euro/000 | 31.12.2015 | incrementi | rimborsi | riclass. | 30.06.2016 |
|---|---|---|---|---|---|
| Passività finanziarie | |||||
| non correnti | 40.534 | 0 | 0 | -2.137 | 38.396 |
| Passività finanziarie | |||||
| correnti | 4.502 | 6.000 | -2.163 | 2.137 | 10.476 |
| Totale | 45.036 | 6.000 | -2.163 | 0 | 48.872 |
L'incremento totale delle Passività finanziarie, pari a 3.837 migliaia di euro, si riferisce per 6 milioni di euro agli incrementi di finanziamenti a breve termine per 2,16 milioni di euro a restituzioni di quote capitale a scadenza.
Le passività finanziarie non correnti si riferiscono a due finanziamenti a lungo termine concessi dalla Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo (Gruppo Intesa San Paolo) e MPS Capital Service per supportare i relativi investimenti infrastrutturali del Gruppo. I finanziamenti prevedono la scadenza di rimborso nel giugno 2022 (12 milioni di euro, completamente utilizzati) e settembre 2027 (40 milioni di euro completamente utilizzati) ed un tasso d'interesse parametrato all'Euribor a sei mesi oltre uno "spread"1 .
Il suddetto debito finanziario a medio-lungo prevede il rispetto di determinati livelli di indici finanziari definiti contrattualmente quali Posizione Finanziaria Netta/EBITDA e Posizione Finanziaria Netta/Patrimonio Netto, secondo le definizioni concordate con le controparti finanziatrici secondo le definizioni concordate con le controparti finanziatrici e misurati sui valori di Bilancio della Capogruppo, per il finanziamento da 40 milioni di euro, e del Gruppo, per il finanziamento da 20 milioni di euro.
Si segnala infine come, oltre ai suddetti parametri, il contratto di finanziamento da 20 milioni di euro preveda che un importo minimo di Euro 1 milione sia disponibile e depositato su un conto corrente oggetto di pegno costituito a garanzia del finanziamento stesso e che non vengano realizzate con soggetti terzi rispetto al Gruppo operazioni straordinarie senza il preventivo consenso scritto delle banche finanziatrici.
Il mancato rispetto dei covenants e degli altri impegni contrattuali applicati al finanziamento in questione, qualora non adeguatamente rimediato nei termini concordati, può comportare l'obbligo di rimborso anticipato del relativo debito residuo. La Società al 30 giugno 2016 rispetta tutti i parametri sopra menzionati.
I debiti oltre l'esercizio successivo (interamente della Capogruppo TA) sono pari a 40 migliaia di euro (805 migliaia di euro al 31 dicembre 2015). Tale importo si riferisce a depositi cauzionali ricevuti dai clienti a garanzia delle prestazioni effettuate nei loro confronti. La variazione rispetto al 31 dicembre 2015 di 765 migliaia di euro è dovuta principalmente al definitivo storno dal Bilancio degli anticipi ricevuti dal Ministero dei Trasporti ex L. 299/79 (Convenzione n.3580 Enac-SAT) per 774 migliaia di euro per l'avvenuta prescrizione. Il suddetto debito ha avuto come contropartita lo storno di un credito verso altri esigibile oltre l'anno per 301 migliaia di euro (credito per investimenti infrastrutturali effettuati sull'aeroporto di Pisa a fronte degli acconti ricevuti) ed una sopravvenienza attiva di 473 migliaia di euro.
1 I piani di ammortamento dei finanziamenti in questione prevedono rate semestrali di circa 2,2 milioni di euro.
Viene esposta di seguito la movimentazione delle passività correnti avvenuta nel corso del periodo.
| dati in euro/000 | 30.06.2016 | 31.12.2015 | VAR. |
|---|---|---|---|
| PASSIVITA' CORRENTI | 60.571 | 61.614 | -1.043 |
In particolare, tale aggregato risulta costituito dalle seguenti categorie:
Al 30 giugno 2016 il Gruppo TA non ha in essere scoperti di conto corrente.
Al 30 giugno 2016 il Gruppo TA ha debiti per finanziamenti bancari a breve termine pari a 10.476 migliaia di euro (4.502 migliaia al 31 dicembre 2015); tale importo include 6 milioni di euro per linee di credito a breve termine (c.d. "denaro caldo"1 ) per la gestione corrente e per 4,48 milioni di euro alle previsioni di rimborso nei prossimi dodici mesi dei finanziamenti a lungo termine (si trovano pertanto indicati anche nella relativa tabella a commento delle passività finanziarie non correnti alla nota 45).
La Posizione Finanziaria Netta zione Netta di al 30 giugno 2016, così come riportata nella Relazione sulla gestione in ossequio alla Delibera Consob prot. n° 6064293 del 28 luglio 2006, risulta dalla seguente tabella:
| INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| migliaia di euro | 30.06.2016 Consolidato |
31.12.2015 Consolidato |
Var. Ass. 2016/2015 |
||
| A. Cassa e banche | 13.970 | 32.296 | (18.327) | ||
| B. Altre disponibilità liquide | - | - | - | ||
| C. Titoli detenuti per la negoziazione | - | - | - | ||
| D. Liquidità (A) + (B) + (C) | 13.970 13.970 |
32.296 32.296 |
(18.327) | ||
| E. Crediti finanziari correnti | - | - - | - - | ||
| F. Debiti bancari correnti | 6.000 | - - | 6.000 | ||
| G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente | 4.476 | 4.502 | - 26 |
||
| H. Altri debiti finanziari correnti vs società d leasing | - | - | - | ||
| I. Indebitamento finanziario corrente (F) + (G) + (H) H) |
10.476 10.476 |
4.502 | 5.974 5.974 |
||
| J. Indebitamento finanziario corrente netto (I) - (E) - (D) |
(3.494) (3.494) |
(27.795) (27.795) (27.795) |
24.301 | ||
| K. Debiti bancari non correnti | 38.396 | 40.534 | (2.137) | ||
| L. Obbligazioni emesse | - | - | - | ||
| M. Altri debiti non correnti verso società di leasing | - | - | - | ||
| N. Indebitamento finanziario non corrente (K) + (L) + (M) |
38.396 38.396 |
40.534 40.534 |
(2.137) (2.137) | ||
| O. Indebitamento finanziario netto (J) + (N) (P.F.N.) P.F.N.) |
34.902 34.902 |
12.739 | 22.163 |
Si rimanda ai commenti in Relazione sulla gestione ed al "Rendiconto Finanziario" per una più approfondita analisi dell'andamento della stessa.
1 Rimborso previsto entro la fine dell'esercizio corrente, tasso di interesse applicato sotto i 50 b.p..
L'ammontare complessivo di 12.225 migliaia di euro al 30 giugno 2016 (10.008 migliaia di euro al 31 dicembre 2015) è così composto:
| dati in euro/000 | 30.06.2016 | 31.12.2015 | VAR. |
|---|---|---|---|
| Erario c/add.le com.le dir. Imbarco pax | 10.417 | 7.153 | 3.264 |
| Erario c/ires-irap | 348 | 1.489 | -1.141 |
| Erario c/irpef dipendenti e autonomi | 223 | 328 | -106 |
| Erario c/magg. Dir. a/p voli privati | 162 | 155 | 6 |
| Imposte locali | 190 | 132 | 57 |
| Erario c/iva | 886 | 749 | 138 |
| Altri minori | 0 | 1 | -1 |
| Totale | 12.225 | 10.008 | 2.219 |
Il debito verso l'Erario per l'addizionale comunale sui diritti di imbarco passeggeri, attualmente pari a 10,42 milioni di euro, istituita dall'art.2, comma 11 della legge 24 dicembre 2003 n. 350 a partire dal 1° giugno 2004, è incrementato di ulteriori 3,26 milioni di euro principalmente in conseguenza dell'incremento di 2,50 euro a passeggero imbarcato a partire dal 1° gennaio 2016 stabilito dalla Legge finanziaria dello Stato per l'anno 2016 e parzialmente per l'incremento di traffico passeggeri consuntivato nel primo semestre 2016 rispetto al traffico del primo semestre 2015.
La variazione del debito verso l'Erario per Ires/Irap deriva principalmente dal minore risultato di periodo rispetto al risultato d'esercizio.
I debiti verso fornitori al 30 giugno 2016 ammontano a 17,15 milioni di euro (28,96 milioni di euro al 31 dicembre 2015) e registrano un calo di 11,8 milioni di euro per effetto del pagamento di fatture relative sia alla gestione corrente sia agli investimenti effettuati dal Gruppo nel periodo.
Tale voce comprende i debiti verso gli Istituti previdenziali (INPS, INAIL) per un valore al 30 giugno 2016 pari a 2.332 migliaia di euro (2.556 migliaia di euro al 31 dicembre 2015).
Gli altri debiti entro l'anno al 30 giugno 2016 sono pari a 14,68 milioni di euro (12,76 milioni di euro al 31 dicembre 2015) e sono rappresentati dalle seguenti voci di debito.
| dati in euro/000 | 30.06.2016 | 31.12.2015 | VAR. |
|---|---|---|---|
| Canoni concessori | 2.148 | 2.066 | 82 |
| Minstero dei Trasporti | 2.205 | 2.205 | 0 |
| Incassi biglietteria aerea/bus/treno | 864 | 922 | -58 |
| Dipendenti per competenze maturate | 6.085 | 6.050 | 35 |
| Polizze assicurative e franchigie per | |||
| danni | 142 | 92 | 50 |
| Amm.ri e Sindaci per comp. maturate | 391 | 332 | 60 |
| Servizio Antincendio | 1.278 | 577 | 700 |
| Istituti di credito per comp. trimestrali | 137 | 3 | 134 |
| Risconti passivi | 1.155 | 248 | 907 |
| Altri minori | 271 | 266 | 5 |
| Totale | 14.676 | 12.760 | 1.916 |
In particolare:
I Canoni concessori si incrementano per effetto del maggior traffico consuntivato nel primo semestre 2016 rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente
Il debito verso il Ministero dei Trasporti, pari a 2,2 milioni, deriva da un incasso dell'Aeroporto di Firenze nel 2013 a seguito della positiva sentenza n.2403/2012 a titolo di risarcimento dei danni patiti per il mancato adeguamento dei diritti aeroportuali negli anni 1999-2005, che prudenzialmente non è stato iscritto a conto economico fino all'ultimo grado di giudizio anche alla luce dell'atto di citazione in appello dell'Avvocatura Generale dello Stato.
Gli acconti, che ammontano a 493 migliaia di euro (379 migliaia di euro al 31 dicembre 2015), sono relativi principalmente ad anticipi da clienti.
Al 30 giugno 2016 il totale di impegni e garanzie (relative alla Capogruppo) ammonta a 19.772 migliaia di euro (21.005 migliaia di euro al 31 dicembre 2015) composte da 12.933 migliaia di euro di fidejussioni di Terzi a favore di TA e di 6.839 migliaia di euro per fidejussioni prestate da Terzi per conto di TA. La variazione è principalmente ascrivibile ad una fidejussione di circa 1,1 milioni di euro non più rinnovata a garanzia di un rimborso iva per l'anno 2011.
| dati in euro/000 | 30.06.2016 | 31.12.2015 | VAR. |
|---|---|---|---|
| Fidej. di Terzi a favore della società | 12.933 | 12.862 | 71 |
| Fidej. a Terzi per conto della società | 6.839 | 8.143 | -1.304 |
| Totale Impegni e Garanzie | 19.772 | 21.005 | -1.233 |
Le fideiussioni di terzi prestate a favore di TA (12,9 milioni di euro) si riferiscono principalmente a fideiussioni prestate a garanzia dei lavori appaltati, al rispetto dei contratti da parte dei sub-concessionari, da parte dei vettori aerei e di altri clienti.
Le fideiussioni prestate a terzi per conto TA (6,8 milioni di euro) si riferiscono principalmente a fideiussioni prestate all'ENAC a garanzia del pieno ed esatto svolgimento dei compiti previsti dalle due Convenzioni quarantennali sottoscritte; all'Agenzia delle Entrate a garanzia di rimborsi iva per gli anni 2012 e 2013; al Comune di Pisa e di Firenze a garanzia del rispetto dei regolamenti comunali sui lavori di ampliamento delle infrastrutture aeroportuali da parte di TA ed a minori.
Relativamente al Servizio antincendio dei VV.F., Toscana Aeroporti ha avviato nel tempo apposite azioni sia in sede amministrativa sia tributaria con la principale finalità di sollevare il vizio di legittimità costituzionale delle disposizioni del comma 3-bis, di cui all'articolo 4 del DL n. 185/2008, entrato in vigore il 29 gennaio 2009, che ha destinato le risorse del Fondo a finalità del tutto estranee da quelle inizialmente previste dalla Finanziaria 2007. Si ritiene, infatti, che l'eventuale obbligo di contribuzione al Fondo da parte dei gestori aeroportuali si sostanzierebbe in una prestazione patrimoniale imposta in violazione del principio di capacità contributiva sancito dall'articolo 53 della Costituzione, oltre che in palese violazione dei principi di eguaglianza e ragionevolezza sanciti dall'articolo 3 della Costituzione.
Dopo i positivi pronunciamenti del giudice amministrativo (TAR Lazio n. 045588/2013) e del giudice tributario (CTP Roma n. 10137/51/14), è intervenuto anche il primo pronunciamento di un giudice civile che ha integralmente accolto il giudizio instaurato da una società di gestione aeroportuale avverso il decreto ingiuntivo azionato dalle Amministrazioni competenti, ribadendo la natura di tributo di scopo del Fondo Antincendio e la piena ed esclusiva giurisdizione del Giudice Tributario.
Con ricorso notificato in data 2 febbraio 2016, l'Avvocatura dello Stato ha proposto innanzi la Commissione Tributaria Regionale del Lazio, nell'interesse del Ministero dell'Economia e delle Finanze, del Ministero dell'Interno e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ricorso in appello avverso la sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Roma n.
10137/51/14 (passata in giudicato in data 30 dicembre 2014), che aveva integralmente accolto il ricorso presentato da numerose società di gestione aeroportuale statuendo la propria giurisdizione ed avendo attribuito al contributo per il c.d. Fondo Antincendio natura tributaria.
Con tale ricorso l'Avvocatura dello Stato ha chiesto la rimessione della causa al giudice di primo grado per un presunto vizio di notifica del ricorso introduttivo del giudizio RGR n. 24725/2010 nei confronti del Ministero dell'Economia e delle Finanze.
Con deposito della comparsa di costituzione e risposta sono state esposte le argomentazioni in diritto sull'inammissibilità del tardivo appello delle Amministrazioni ed è stato chiesto al Presidente di sezione della Commissione Tributaria Regionale di dichiararne in via preliminare l'inammissibilità, ancor prima della sua trattazione.
Di seguito, la sintesi delle posizioni delle azioni legali già instaurate prima della fusione e di conseguenza riepilogate per scalo operativo:
Il Tribunale di Firenze ha emesso, in data 16 giugno 2015, la sentenza n 2139/2015, con cui ha accertato la sussistenza del lamentato rapporto di continenza del procedimento monitorio rispetto all'antecedente giudizio pendente innanzi al Tribunale di Roma RG n. 43796/2012. Inoltre, il Tribunale di Firenze ha: i) dichiarato l'incompetenza del Tribunale adito in favore del Tribunale di Roma; ii) dichiarato la nullità del decreto ingiuntivo opposto n. 4412/12 dal valore di Euro 934.309,00 oltre interessi; iii) fissato quale termine per l'eventuale riassunzione del giudizio innanzi il Tribunale di Roma la data del 19 ottobre 2015; iv) compensato le spese processuali tra le parti.
Per quanto concerne la posizione dell'Aeroporto di Pisa (già SAT), la società a partire dall'anno 2010 ha regolarmente versato in virtù del riconoscimento in tariffa del suddetto contributo. Per le annualità 2007-2009 la società aveva opportunamente stanziato in bilancio il debito complessivo verso l'Erario in attesa della conclusione del ricorso intentato dal Ministero dell'Interno (classificato al 31 dicembre 2014 nella voce "Altri debiti esigibili entro l'anno"). Su tale controversia si è pronunciato positivamente il tribunale di Firenze che, con la sentenza n. 2975 del 15 settembre 2015, ha sovvertito il suo precedente orientamento (al quale era seguito un acconto da parte della società di 700 migliaia di euro) dando ragione alla società, annullando il decreto ingiuntivo opposto in forza del "difetto di giurisdizione del giudice ordinario sussistendo nel caso di specie tutti i caratteri distintivi del tributo di specie" e stabilendo la competenza esclusiva del giudice tributario. Avverso la suddetta sentenza n. 2975/2015 le Amministrazioni hanno presentato appello presso la Corte di Appello di Firenze. L'udienza è stata fissata per il 17 aprile 2018, con termine per la costituzione in giudizio entro il 17 giugno 2016. Toscana Aeroporti si è regolarmente costituita in giudizio nel suddetto termine.
In data 31 maggio 2016 è stato notificato il ricorso da parte di numerose società aeroportuali (fra cui TA) avverso lo schema di Accordo Quadro tra Gestore Aeroportuale e Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco definito e trasmesso al Ministero dell'Interno (Dipartimento dei VV.F.) da parte di ENAC in data 1° aprile 2016. L'esigenza principale è stata quella di evitare l'impropria imposizione negoziale del delineato contratto di fornitura da parte dei VVF nei confronti delle società di gestione aeroportuale, con tutte le esposte dirette conseguenze negative sui rilevanti contenziosi in materia di Fondo Antincendi.
In generale, si rammenta come le Amministrazioni, al fine di sovvertire l'esito negativo dei contenziosi in essere, hanno sollecitato un apposito intervento legislativo finalizzato a modificare ab origine la disciplina del Fondo Antincendi disponendo norme di favore per le Amministrazioni.
Ed infatti, in data 30 dicembre 2015, è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge 28 dicembre 2015 n. 208 che, all'articolo 1, comma 478, ha disposto una innovativa integrazione dell'art. 39-bis, comma 1, del DL 1° ottobre 2007 n. 159 convertito con modificazioni dalla Legge 29 novembre 2007 n. 222, introducendovi a partire dal 1° gennaio 2016 il periodo "e di corrispettivi a carico delle società di gestione aeroportuale relativamente ai servizi antincendi negli aeroporti, di cui all'articolo 1, comma 1328 della legge 25 dicembre 2006, n. 296" al fine di far sì che gli stessi "si interpretano nel senso che dalle stesse non sorgono obbligazioni di natura tributaria".
A tal proposito si segnala che in data 1° marzo 2016, è stata depositata l'ordinanza del Giudice a scioglimento della riserva assunta a seguito dell'udienza del 18 febbraio u.s. innanzi il Tribunale di Roma Rg n. 43796/22012 sulla sollevata questione di legittimità costituzionale dell'art.1, comma 478 della Legge 28 dicembre 2015 n. 208, in relazione all'art. 39-bis, comma 1, del DL 1° ottobre 2007 n. 159.
In merito, il Tribunale di Roma ha precisato che "sicuramente non può rimettere in discussione gli effetti del giudicato, che non sono toccati dal sopraggiungere di nuove disposizioni, aventi anche efficacia retroattiva" e quindi "la disposizione censurata (il comma 478) potrebbe non venire in rilievo" "quantomeno riguardo alle società parti dei giudizi esitati in sentenze divenute definitive (e in ipotesi, anche riguardo alle altre, ove fosse riconosciuta in loro favore l'estensione del giudicato)".
Il Tribunale di Roma, sulla base di tali preliminari rilievi, ha quindi ritenuto che "non sia allo stato certa l'applicabilità della disposizione sospettata di incostituzionalità alla fattispecie all'esame del decidente" con riferimento alle società di gestione aeroportuale che vantano una sentenza passata in giudicato, come Toscana Aeroporti.
L'udienza per la precisazione delle conclusioni è stata fissata per il 29 marzo 2017.
Nell'ambito del richiamato giudizio pendente innanzi alla Corte di Cassazione, al fine di avere quanto prima un definitivo pronunciamento sulla contestata legittimità del nuovo comma 478, art. 1, Legge 28 dicembre 2015 n. 208, ed una valutazione della Suprema Corte sulla questione della giurisdizione ante e post 1° gennaio 2016, è stata presentata istanza di legittimità costituzionale ex art. 1 L. n. 1/1948 ed art 23, L. n. 87/1953 e si è in attesa di fissazione di udienza.
Gli importi accantonati dalla società, anche con il supporto di professionisti esterni indipendenti, risultano congrui in relazione al prevedibile esito della controversia.
L'azienda ha ritenuto necessario procedere ad un accantonamento a fondo rischi di 505 migliaia di euro complessivi, nel bilancio 2015, per eventuali contenziosi che avrebbero potuto promuovere i collaboratori turnisti della società, in relazione ad una ipotizzata errata percentualizzazione contrattuale e retributiva del loro orario di lavoro cd. a part time orizzontale, nel periodo precedente al 2015.
La stima dell'accantonamento da parte della società è stata effettuata anche con il supporto di pareri di professionisti esterni indipendenti.
La Società ha avviato e chiuso nel primo semestre 2016 un confronto con le OO.SS.LL. di Firenze. E' stato raggiunto un accordo sindacale; sono già state effettuate alla data del presente Bilancio un centinaio di conciliazioni individuali volontarie in sede sindacale per sanare le pendenze con i collaboratori coinvolti dai presunti errori; pertanto, il rischio contenzioso a FLR sulla ipotizzata errata percentualizzazione del part time è residuale (ovvero su poche unità) o nullo. Rimane un rischio potenziale su PSA, al momento senza specifiche rivendicazioni. Il Fondo rischi è stato utilizzato nel primo semestre 2016 per 24 migliaia di euro per la liquidazione dei primi accordi raggiunti.
Si segnalano infine rischi per passività potenziali, valutate anche con il supporto di professionisti esterni indipendenti come "possibili", in relazione al contenzioso avente per
oggetto la restituzione dei corrispettivi legati al rifornimento di carburante richiesti da alcune compagnie aeree alle società petrolifere in cui la Società è stata citata come terzo. Per le suddette vertenze la Società non ha ritenuto di dover effettuare accantonamenti in considerazione delle indicazioni espresse dai professionisti incaricati della difesa.
Si rimanda al paragrafo in relazione ed all'apposito Allegato C del presente Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2016 per il riepilogo dei principali effetti sul Bilancio stesso delle operazioni effettuate dalla Capogruppo con parti correlate, peraltro di ammontare poco significativo.
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 si precisa che nel primo semestre 2016 non sono avvenute operazioni significative non ricorrenti.
Per i principali eventi successivi al 30 giugno 2016 si rinvia a quanto riportato in relazione di gestione al punto 17.
Ai sensi della Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006, si rende noto come non vi siano operazioni atipiche e/o inusuali accaduti nel corso del primo semestre 2016.
In relazione agli strumenti finanziari rilevati nella situazione patrimoniale-finanziaria al fair value, l'IFRS 7 richiede che tali valori siano classificati sulla base di una gerarchia di livelli che rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:
Nel Bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo TA, tali concetti non sono applicabili.
Questo documento è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 15 settembre 2016 e pubblicato in data 19 settembre 2016 su autorizzazione del Presidente.
Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Presidente (Marco Carrai)
| DIRITTI DI CONCESSIONE |
DIRITTI BREVETTO E UTILIZZO OPERE INGEGNO |
IMMOBIL.NI IN CORSO E ACCONTI |
TOTALE | |
|---|---|---|---|---|
| Costo storico | 172.398 | 9.989 | 12.897 | 195.284 195.284 |
| Fondo ammortamento | -23.221 | -9.669 | -7.295 | -40.184 -40.184 |
| A - Valore al 31-12-15 | 149.178 | 320 | 5.602 | 155.100 155.100 |
| VARIAZIONI DI PERIODO | ||||
| Acquisti Lavori in corso anni prec. Disinvestimenti/Decrementi Ammortamenti |
1.258 165 -133 -2.505 |
38 0 0 -126 |
1.985 -165 0 0 |
3.280 0 -133 -2.631 |
| B - Saldo variazioni | -1.215 | -88 | 1.820 | 516 |
| Costo storico | 173.688 | 10.027 | 14.717 | 198.432 |
| Fondo ammortamento | -25.726 | -9.795 | -7.295 | -42.816 -42.816 |
| Valore al 30-06-16 (A+B) Valore al 30-06-16 (A+B) |
147.962 147.962 |
232 | 7.422 | 155.616 155.616 |
| gratuit.te devolvibili |
TERRENI, FABBRICATI E IMPIANTI DI PISTA di proprietà Società |
IMPIANTI E MACCHINARI |
ATTREZ.RE IND.LI E COMM.LI |
IMMOB. IN CORSO |
ALTRI BENI |
TOTALE | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Costo storico | 12.546 | 16.411 | 27.303 | 1.044 | 402 | 14.933 | 72.640 |
| Fondo ammortamento | -10.425 | -1.500 | -20.508 | -806 | -164 | -12.891 | -46.294 -46.294 |
| A - Valore al 31-12-15 | 2.122 | 14.911 | 6.794 | 238 | 238 | 2.042 | 26.345 |
| VARIAZIONI DI PERIODO | |||||||
| Acquisti | 0 | 98 | 94 | 10 | 319 | 107 | 628 |
| Disinvestimenti/Decrementi Ammortamenti Storno fondi amm. anni prec. |
0 -208 0 |
-285 -103 155 |
0 -703 0 |
0 -22 0 |
0 -103 0 |
-11 -474 2 |
-297 -1.612 157 |
| B - Saldo variazioni | -208 | -135 | -609 | -12 | 216 | -376 | -1.124 |
| Costo storico | 12.546 | 16.510 | 27.397 | 1.055 | 720 | 15.040 | 73.268 |
| Fondo ammortamento | -10.632 | -1.733 | -21.211 | -828 | -267 | -13.375 | -48.046 |
| Valore al 30-06-2016 (A+B) Valore al 30-06-2016 (A+B) |
1.914 1.914 |
14.776 | 6.185 | 226 | 454 | 1.665 | 25.221 |
| incidenza voce di incidenza voce di valori in valori in voce di bilancio % su voce bilancio % su voce bilancio €/000 €/000 di bilancio (€/000) di bilancio (€/000) Società collegate Immobili A.O.U. Careggi Spa 153,5 531 115,9 492 Partecipazioni in imprese Collegate 28,94% 23,53% 175,9 224 260,1 325 Crediti verso società collegate 78,35% 79,99% 78,2 11.848 - - Ricavi non aviation 0,66% - 45,5 2.882 Altri ricavi e proventi 1,58% Alatoscana Spa 377,0 531 376,6 492 Partecipazioni in imprese Collegate 71,06% 76,47% 48,6 224 65,1 325 Crediti verso società collegate 21,65% 20,01% 20,0 2.343 20,0 2.882 Altri ricavi e proventi 0,85% 0,69% Altre parti correlate Comune di Pisa 10,0 19.495 - - Costi per servizi 0,05% 10,0 17.152 - - Debiti verso fornitori 0,06% Pisamo Spa (°) 426,8 2.870 427,0 2.744 Crediti verso altri esigibili entro l'anno 14,87% 15,56% 23,7 17.152 23,7 22.314 Debiti verso fornitori 0,14% 0,11% Alha - Air Lines Handling Agents Spa 9,1 11.848 17,2 11.454 Ricavi non aviation 0,08% 0,15% 0,2 2.343 Altri ricavi e proventi 0,01% 1,0 29.763 63,2 27.945 Crediti verso clienti 0,00% 0,23% 5,7 14.676 Altri debiti esigibili entro l'anno 0,04% 75,0 1.060 Oneri diversi di gestione 7,08% - 80,5 22.314 Debiti verso fornitori 0,36% Delta Aerotaxi srl 83,7 40.739 199,0 38.182 Ricavi aviation 0,21% 0,52% 160,3 11.848 69,0 11.454 Ricavi non aviation 1,35% 0,60% 2,5 2.343 2,7 2.882 Altri ricavi e proventi 0,11% 0,09% 60,1 19.495 17,3 20.000 Costi per servizi 0,31% 0,09% 576,2 29.763 631,5 27.945 Crediti verso clienti 1,94% 2,26% 59,8 17.152 - - Debiti verso fornitori 0,35% Corporate Air Services srl 321,4 40.739 224,2 38.182 Ricavi aviation 0,79% 0,59% 43,8 11.848 69,1 11.454 Ricavi non aviation 0,37% 0,60% 1,5 2.343 1,7 2.882 Altri ricavi e proventi 0,06% 0,06% 113,5 29.763 116,6 27.945 Crediti verso clienti 0,38% 0,42% Delifly srl 15,5 11.848 10,8 11.454 Ricavi non aviation 0,13% 0,09% 0,4 2.343 - - Altri ricavi e proventi 0,02% 11,7 29.763 5,4 27.945 Crediti verso clienti 0,04% 0,02% ICCAB srl 77,8 11.848 79,7 11.454 Ricavi non aviation 0,66% 0,70% 3,3 2.343 - - Altri ricavi e proventi 0,14% 51,2 29.763 78,2 27.945 Crediti verso i clienti 0,17% 0,28% 18,5 14.676 Altri debiti esigibili entro l'anno 0,13% Corporacion America Italia srl 39,9 29.763 - - Crediti verso clienti (**) 0,13% 48,7 17.152 - - Debiti verso fornitori 0,28% 0,9 2.343 - - Altri ricavi e proventi 0,04% - - 28,9 20.000 Costi per servizi 0,14% Comune di Firenze 2,9 11.848 1,5 11.454 Ricavi non aviation 0,02% 0,01% Pacini Editore Spa - - 11,3 27.945 Crediti verso clienti 0,04% |
30 GIUGNO 2016 30 2016 |
30 GIUGNO 2015 30 GIUGNO 2015 |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
(*) Società partecipata al 100% dal Comune di Pisa (socio TA).
(**) Crediti per fatture da emettere.
All. C
I sottoscritti Gina Giani (Amministratore Delegato) e Marco Gialletti (Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari) di Toscana Aeroporti S.p.a. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2016.
Si attesta, inoltre, che il Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2016:
è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente.
La relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione nonché della situazione dell'emittente, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.
Firenze, 15 settembre 2016
Per il Consiglio di amministrazione
L'Amministratore Delegato L'Amministratore Delegato Delegato Gina Giani
Il Dirigente Preposto Preposto Marco Gialletti
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