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Toscana Aeroporti

Governance Information Apr 23, 2021

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Governance Information

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RELAZIONE

SUL GOVERNO SOCIETARIO E GLI ASSETTI PROPRIETARI

Redatta ai sensi dell'articolo 123-bis TUF (modello di amministrazione e controllo tradizionale)

Emittente: Toscana Aeroporti S.p.A. Sito Web: http://www.toscana-aeroporti.com/

Esercizio a cui si riferisce la Relazione: 2020 Data di approvazione della Relazione: 11 marzo 2021

GLOSSARIO 3
1. PROFILO DELL'EMITTENTE 4
2. INFORMAZIONI SUGLI ASSETTI PROPRIETARI 4
3. COMPLIANCE 7
4. CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 7
5. TRATTAMENTO DELLE INFORMAZIONI SOCIETARIE 33
6. COMITATI INTERNI AL CONSIGLIO 34
7. COMITATO NOMINE E REMUNERAZIONI 34
8. REMUNERAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI 37
9. COMITATO CONTROLLO E RISCHI 37
10. SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO E DI GESTIONE DEI RISCHI 40
11. INTERESSI DEGLI AMMINISTRATORI E OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE 48
12. NOMINA DEI SINDACI 49
13. COMPOSIZIONE E FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO SINDACALE 52
14. RAPPORTI CON GLI AZIONISTI 55
15. ASSEMBLEE 55
16. ULTERIORI PRATICHE DI GOVERNO SOCIETARIO 56
17. CAMBIAMENTI DALLA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO DI RIFERIMENTO 57
18. CONSIDERAZIONI SULLA LETTERA DEL 22 DICEMBRE 2020 DEL PRESIDENTE DEL
COMITATO PER LA CORPORATE GOVERNANCE 57
TABELLE 57

GLOSSARIO

Codice/Codice di Corporate Governance: il Codice di Corporate Governance delle società quotate approvato nel gennaio 2020 dal Comitato per la Corporate Governance e promosso da Borsa Italiana S.p.A., ABI, Ania, Assogestioni, Assonime e Confindustria.

Cod. civ./ c.c.: il codice civile.

Consiglio: il consiglio di amministrazione dell'Emittente.

Emittente: l'emittente valori mobiliari cui si riferisce la Relazione.

Esercizio: l'esercizio sociale a cui si riferisce la Relazione.

Regolamento Emittenti Consob: il Regolamento emanato dalla Consob con deliberazione n. 11971 del 1999 (come successivamente modificato) in materia di emittenti.

Regolamento Mercati Consob: il Regolamento emanato dalla Consob con deliberazione n. 20249 del 2017 in materia di mercati.

Regolamento Parti Correlate Consob: il Regolamento emanato dalla Consob con deliberazione n. 17221 del 12 marzo 2010 (come successivamente modificato) in materia di operazioni con parti correlate.

Relazione: la relazione sul governo societario e gli assetti societari che le società sono tenute a redigere ai sensi dell'art. 123-bis TUF.

TUF: il Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (Testo Unico della Finanza).

1. PROFILO DELL'EMITTENTE

Toscana Aeroporti S.p.A. (di seguito anche "TA" o "Società" o "Toscana Aeroporti") è nata in data 1° giugno 2015, a seguito dell'efficacia della fusione (la "Fusione") per incorporazione di AdF – Aeroporto di Firenze S.p.A. (di seguito anche "AdF") nella società SAT – Società Aeroporto Toscano S.p.A. (di seguito anche "SAT"). La Società ha per oggetto principale lo sviluppo, la progettazione, la realizzazione, l'adeguamento, la gestione, la manutenzione e l'uso degli impianti e delle infrastrutture per l'esercizio dell'attività aeroportuale. TA, in particolare, è responsabile della gestione degli Aeroporti di Firenze e di Pisa, in virtù delle apposite convenzioni stipulate con ENAC (rispettivamente n. 28 del 14 dicembre 2001 e n. 40 del 20 ottobre 2006) relative all'affidamento alla Società in concessione totale, rispettivamente, dell'aeroporto "Amerigo Vespucci" di Firenze – Peretola e dell'aeroporto "Galileo Galilei" di Pisa.

La Società si qualifica quale "PMI" ai sensi dell'articolo 1, comma 1, lett. w-quater.1 del TUF e dell'art. 2-ter del Regolamento Emittenti, dal momento che la capitalizzazione media di Toscana Aeroporti nel 2020 è stata pari a Euro 257.177.443.

2. INFORMAZIONI SUGLI ASSETTI PROPRIETARI

a) Struttura del capitale sociale (ex art. 123-bis, comma 1, lettera a), TUF)

Alla data di approvazione della presente relazione il capitale sociale di Toscana Aeroporti è pari a 30.709.743,90 euro, interamente versato e sottoscritto, rappresentato da n. 18.611.966 azioni ordinarie prive del valore nominale. Le medesime informazioni sono sinteticamente riprodotte nella Tabella 1 della presente relazione.

b) Restrizioni al trasferimento di titoli (ex art. 123–bis, comma 1, lettera b), TUF)

Si riporta di seguito l'articolo 6 dello Statuto dell'Emittente:

"Le azioni sono rappresentate da titoli azionari nominativi ed indivisibili. Ogni azione dà diritto ad un voto. La partecipazione detenuta complessivamente dai soci che rivestono la qualità di ente pubblico non potrà essere inferiore alla percentuale, di tempo in tempo, prevista dalla legge ovvero dallo statuto che consenta a tali soci di richiedere la convocazione dell'assemblea".

c) Partecipazioni rilevanti nel capitale (ex art. 123-bis, comma 1, lettera c), TUF)

Si indica qui di seguito l'elenco degli azionisti che alla data del 31 dicembre 2020 partecipano, direttamente o indirettamente, in misura superiore al 5% del capitale sociale sottoscritto rappresentato da azioni con diritto di voto, secondo le risultanze del Libro dei soci e le comunicazioni ricevute ai sensi dell'art. 120 TUF:

  • SOUTHERN CONE FOUNDATION (per il tramite di CORPORACION AMERICA ITALIA S.P.A.) detiene il 62,283% del capitale di TA;
  • SO.G.IM. SpA detiene il 5,789% del capitale di TA;
  • REGIONE TOSCANA detiene il 5,029% del capitale di TA.

Le medesime informazioni sono sinteticamente riprodotte nella Tabella 1 della presente relazione.

d) Titoli che conferiscono diritti speciali (ex art. 123–bis, comma 1, lettera d), TUF)

Alla data di approvazione della presente relazione non sono stati emessi titoli che conferiscono diritti speciali di controllo. Non sono previste azioni a voto plurimo o maggiorato.

e) Partecipazione azionaria dei dipendenti: meccanismo di esercizio dei diritti di voto (ex art. 123-bis, comma 1, lettera e), TUF)

Il diritto di voto derivante dalle eventuali partecipazioni azionarie dei dipendenti può essere esercitato direttamente da quest'ultimi.

f) Restrizioni al diritto di voto (ex art. 123-bis, comma 1, lettera f), TUF)

Lo Statuto sociale non prevede restrizioni all'esercizio del diritto di voto.

g) Accordi tra azionisti (ex art. 123-bis, comma 1, lettera g), TUF)

Alla data di approvazione della presente Relazione non vi sono in essere Patti Parasociali tra soci. In data 15 aprile 2020 è cessato per scadenza del termine di durata un patto parasociale fra Corporacion America Italia S.p.A. e SO.G.IM. S.p.A.

Corporacion America Italia S.p.A. è in grado di esercitare un'influenza dominante sulla Società.

In data 12 settembre 2018 la società Dicasa Spain, in qualità di socio unico di Corporacion America Italia S.p.A., ha ceduto il 25% del capitale della medesima Corporacion America Italia S.p.A. alla società Mataar Holdings 2 Bv, società indirettamente controllata da Investment Corporation of Dubai, società di investimenti governativa degli Emirati Arabi Uniti. In pari data, le parti hanno sottoscritto un patto parasociale di durata triennale, contenente pattuizioni parasociali concernenti la corporate governance di Corporacion America Italia S.p.A. e limiti al trasferimento delle azioni della stessa.

h) Clausole di change of control (ex art. 123–bis, comma 1, lettera h), TUF) e disposizioni statutarie in materia di OPA (ex artt. 104, comma 1-ter, e 104-bis, comma 1)

La Società non ha stipulato accordi significativi che acquistano efficacia, sono modificati o si estinguono in caso di cambiamento di controllo della società contraente.

Lo statuto non prevede disposizioni in materia di OPA e, pertanto, non deroga alle disposizioni sulla passivity rule previste dall'art. 104 del TUF, né prevede l'applicazione delle regole di neutralizzazione contemplate dall'art. 104-bis, commi 2 e 3, del TUF.

i) Deleghe ad aumentare il capitale sociale e autorizzazioni all'acquisto di azioni proprie (ex art. 123–bis, comma 1, lettera m), TUF)

Nell'anno 2020 non sono state adottate delibere aventi ad oggetto deleghe ad aumentare il capitale sociale né deleghe aventi ad oggetto autorizzazioni all'acquisto di azioni proprie.

l) Attività di direzione e coordinamento (ex art. 2497 e ss. c.c.)

TA non è soggetta ad attività di direzione e coordinamento ai sensi dell'art. 2497 e seguenti del Codice Civile.

TA esercita attività di direzione e coordinamento sulle società controllate Toscana Aeroporti Engineering S.r.l., Toscana Aeroporti Handling S.r.l., Jet Fuel Co. S.r.l., Parcheggi Peretola S.r.l., Vola S.r.l. e Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. (società nata in data 26 gennaio 2021 con l'acquisizione da parte di TA del 51% di Cemes Aeroporti S.r.l., con contestuale mutamento di denominazione sociale di quest'ultima).

***

Si precisa che:

  • le informazioni richieste dall'articolo 123-bis, comma 1, lettera i), TUF ("gli accordi tra la società e gli amministratori […] che prevedono indennità in caso di dimissioni o licenziamento senza giusta causa o se il loro rapporto di lavoro cessa a seguito di un'offerta pubblica di acquisto") sono contenute nella relazione sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti pubblicata ai sensi dell'art. 123-ter TUF, che verrà messa a disposizione del pubblico nei termini e secondo le modalità di legge e regolamento applicabili;
  • le informazioni richieste dall'articolo 123-bis, comma 1, lettera l), TUF ("le norme applicabili alla nomina e alla sostituzione degli amministratori […] nonché alla modifica dello statuto, se

diverse da quelle legislative e regolamentari applicabili in via suppletiva") sono illustrate nella sezione della presente Relazione dedicata al Consiglio di Amministrazione.

3. COMPLIANCE

La Società aderisce al Codice di Corporate Governance, accessibile al pubblico sul sito web di Borsa Italiana (www.borsaitaliana.it) impegnandosi ad effettuare tutte le attività necessarie per dare piena attuazione ai principi e alle disposizioni ivi previste.

Inoltre, in data 12 maggio 2016 il Consiglio di Amministrazione di TA ha adottato un proprio Codice Etico che, oltre a individuare gli standard etici di riferimento, evidenzia l'insieme dei diritti, dei doveri e delle responsabilità di tutti coloro che, a qualsiasi titolo, vi operano, siano essi dipendenti, consulenti, agenti, partner commerciali o comunque soggetti legati da un rapporto di collaborazione. La versione approvata nella suddetta riunione del 12 maggio 2016 è stata oggetto di modifica, da ultimo, nella riunione del Consiglio di Amministrazione del 6 agosto 2019.

Il Codice Etico è anche uno strumento di governance e, in quanto tale, parte integrante del Sistema di Controllo Interno e Gestione dei Rischi della Società.

Il testo completo del Codice Etico è pubblicato sul sito internet della Società, (https://www.toscanaaeroporti.com/images/files/azienda/Codice_Etico_TA_2019.pdf).

TA e le sue controllate Toscana Aeroporti Engineering S.r.l., Toscana Aeroporti Handling S.r.l., Jet Fuel Co. S.r.l., Parcheggi Peretola S.r.l., Vola S.r.l. e Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. non sono soggette a disposizioni di legge non italiane che influenzano la struttura di corporate governance di TA.

4. CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

4.1. NOMINA E SOSTITUZIONE (ex art. 123-bis, comma 1, lettera l), TUF)

Ai sensi dell'articolo 15 dello Statuto:

"La società è amministrata da un consiglio di amministrazione composto da 15 (quindici) membri. Gli amministratori sono nominati dall'assemblea sulla base di liste presentate da soci che, da soli o unitamente ad altri soci, posseggano complessivamente almeno l'uno per cento delle azioni aventi diritto di voto nell'assemblea ordinaria ovvero, se diversa, nella misura inferiore eventualmente stabilita da inderogabili disposizioni di legge o regolamentari.

La titolarità della percentuale minima di partecipazione per la presentazione delle liste di candidati è determinata avendo riguardo alle azioni che risultano registrate a favore dell'azionista nel giorno in cui le liste sono depositate presso la Società.

Gli amministratori decadono e si rieleggono o si sostituiscono a norma di legge e di statuto.

Ogni socio può presentare (o concorrere a presentare) ancorché per interposta persona o per il tramite di società fiduciarie e votare una sola lista. I soci appartenenti ad uno stesso gruppo (per tale intendendosi le società controllate, controllanti, e soggette al medesimo controllo ex art. 2359, primo comma, n. 1 e 2, codice civile), e i soci aderenti ad uno stesso patto parasociale ex art. 122 del TUF possono presentare (o concorrere a presentare) e votare una sola lista.

Le adesioni prestate, e i voti espressi, in violazione di tale divieto, non saranno attribuibili ad alcuna lista.

Il primo candidato di ciascuna lista dovrà essere in possesso dei requisiti di indipendenza determinati ai sensi dell'articolo 148, terzo comma, del TUF. Ogni lista deve indicare, inoltre, i candidati della lista che possiedono i requisiti di indipendenza determinati ai sensi dell'articolo 148, terzo comma, del TUF. Ogni lista deve contenere l'indicazione di un numero massimo di candidati pari a quello degli amministratori da eleggere (e comunque non inferiore a nove), elencati mediante un numero progressivo. Ogni candidato potrà presentarsi in una sola lista a pena di ineleggibilità. Le liste che contengono un numero di candidati pari o superiore a tre devono assicurare il rispetto dell'equilibrio fra i generi almeno nella misura minima richiesta dalla normativa, anche regolamentare, pro tempore vigente. Non saranno ammesse le liste presentate in violazione di tale disposizione.

Le liste presentate dai soci, sottoscritte da coloro che le presentano, devono essere depositate presso la sede sociale, a disposizione di chiunque ne faccia richiesta, entro il venticinquesimo giorno precedente la data fissata per l'assemblea in prima convocazione chiamata a deliberare sulla nomina degli organi di amministrazione, nelle forme, con le modalità ed i contenuti stabiliti dalle disposizioni di legge e dalla normativa regolamentare applicabile.

Delle proposte di nomina dovrà essere data pubblicità nelle forme, con le modalità ed i contenuti stabiliti dalle vigenti disposizioni di legge e regolamentari.

Unitamente a ciascuna lista, entro il medesimo termine sopra indicato, dovranno essere depositate:

(a) le dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la candidatura e attestano, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza di cause di ineleggibilità e di incompatibilità, nonché l'esistenza dei requisiti prescritti dalla normativa vigente per l'assunzione della carica, nonché

(b) il curriculum vitae contenente una esauriente informativa riguardante le caratteristiche personali e professionali di ciascun candidato, nonché

(c) la dichiarazione circa l'eventuale possesso dei requisiti di indipendenza previsti dall'art.148, terzo comma, del TUF e/o dei requisiti di indipendenza previsti da normative di settore eventualmente applicabili in ragione dell'attività svolta dalla Società, nonché

(d) informazioni relative all'identità dei soci che hanno presentato la lista, con l'indicazione della percentuale di partecipazione complessivamente detenuta nella società e

(e) la certificazione rilasciata dall'intermediario ai sensi delle vigenti disposizioni legislative e regolamentari comprovante la titolarità del numero di azioni necessarie alla presentazione delle liste che potrà essere prodotta anche successivamente al deposito purché entro il termine previsto per la pubblicazione delle liste da parte della Società.

Alla elezione degli amministratori si procederà come di seguito precisato:

(i) dalla lista che avrà ottenuto la maggioranza dei voti espressi dagli azionisti saranno tratti, nell'ordine progressivo con il quale sono elencati nella lista stessa, n. 9 (nove) amministratori;

(ii) i restanti n. 6 (sei) amministratori saranno tratti dalle altre liste presentate e votate da azionisti che non siano collegati in alcun modo neppure indirettamente con i soci di riferimento ai sensi dell'art. 144-quinquies, primo comma, del regolamento Consob 11971/1999.

A tal fine, i voti ottenuti dalle liste stesse saranno divisi successivamente per uno o due o tre, e così via secondo il numero progressivo degli amministratori da eleggere. I quozienti così ottenuti saranno assegnati progressivamente ai candidati di ciascuna di tali liste, secondo l'ordine dalle stesse rispettivamente previsto. I quozienti così attribuiti ai candidati delle varie liste verranno disposti in un'unica graduatoria decrescente. Risulteranno eletti coloro che avranno ottenuto i quozienti più elevati. Nel caso in cui più candidati abbiano ottenuto lo stesso quoziente, risulterà eletto il candidato della lista che non abbia ancora eletto alcun amministratore o che abbia eletto il minor numero di amministratori. Nel caso in cui nessuna di tali liste abbia ancora eletto un amministratore ovvero tutte abbiano eletto lo stesso numero di amministratori, nell'ambito di tali liste risulterà eletto il candidato di quella che abbia ottenuto il maggior numero di voti. In caso di parità di voti di lista e sempre a parità di quoziente, si procederà a nuova votazione da parte dell'intera assemblea risultando eletto il candidato che ottenga la maggioranza semplice dei voti.

Qualora l'applicazione della procedura di cui ai commi precedenti non consenta il rispetto della normativa sull'equilibrio tra i generi, viene calcolato il quoziente di voti da attribuire a ciascun candidato tratto dalle liste, dividendo il numero di voti ottenuti da ciascuna lista per il numero d'ordine di ciascuno di detti candidati; il candidato del genere più rappresentato con il quoziente più basso tra i candidati tratti da tutte le liste è sostituito, fermo il rispetto del numero minimo di Amministratori in possesso dei requisiti di indipendenza determinati ai sensi dell'articolo 148, terzo comma, del TUF, dall'appartenente al genere meno rappresentato eventualmente indicato (con il numero d'ordine successivo più alto) nella stessa lista del candidato sostituito. Nel caso in cui candidati di diverse liste abbiano ottenuto lo stesso quoziente minimo, verrà sostituito il candidato della lista dalla quale è tratto il maggior numero di Amministratori ovvero, nel caso di liste da cui è stato tratto il medesimo numero di amministratori, il candidato che ottenga meno voti da parte dell'Assemblea in un'apposita votazione.

Dell'avvenuta nomina dei componenti l'organo amministrativo dovrà essere data informativa al pubblico ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e regolamentari.

Fermo quanto previsto nel successivo comma del presente articolo, se nel corso dell'esercizio vengono a mancare, per qualsiasi motivo, uno o più amministratori, il consiglio di amministrazione procederà alla loro sostituzione mediante cooptazione del primo candidato non eletto appartenente alla lista da cui era stato tratto l'amministratore venuto meno e così via in caso di indisponibilità o di ineleggibilità di quest'ultimo, a condizione che tali candidati siano ancora eleggibili e siano disponibili ad accettare la carica e sempre a condizione che sia assicurata la nomina di un numero di Amministratori in possesso dei requisiti di indipendenza determinati ai sensi dell'articolo 148, terzo comma, del TUF pari al numero minimo stabilito dalla legge in relazione al numero complessivo degli Amministratori, e sempre che sia assicurato il rispetto della normativa, anche regolamentare, vigente in materia di equilibrio tra i generi, e l'assemblea delibererà con le maggioranze di legge seguendo lo stesso criterio.

Qualora, per qualsiasi ragione, non sia possibile rispettare quanto sopra disposto, il consiglio di amministrazione provvede alla sostituzione così come successivamente provvede l'assemblea, con le maggioranze di legge e senza voto di lista.

In ogni caso, il consiglio e l'assemblea procederanno alla nomina in modo da assicurare la presenza di amministratori indipendenti nel numero complessivo minimo richiesto dalla normativa pro tempore vigente e nel rispetto della normativa, anche regolamentare, vigente in materia di equilibrio tra i generi.

Se nel corso dell'esercizio viene a mancare, per qualsiasi motivo, la maggioranza degli amministratori nominati dall'assemblea, l'intero consiglio si intenderà dimissionario e l'assemblea dovrà essere convocata senza indugio dagli amministratori rimasti in carica per il rinnovo dell'intero consiglio di amministrazione.

Nel caso in cui venga presentata un'unica lista ovvero nel caso in cui non venga presentata alcuna lista ovvero nel caso in cui vengano presentate liste soltanto da parte di soci collegati tra di loro ai sensi dell'art. 144-quinquies, comma 1, Regolamento Consob 11971/1999 ovvero in tutti gli altri casi in cui, per qualsiasi ragione, gli amministratori non siano nominati ai sensi del procedimento previsto dal presente articolo, l'assemblea delibererà con le maggioranze previste dalla legge assicurando, in ogni caso, la nomina di un numero di amministratori in possesso dei requisiti di indipendenza determinati ai sensi dell'articolo 148, terzo comma, del TUF, pari al numero minimo stabilito dalla legge in relazione al numero complessivo degli Amministratori e nel rispetto della normativa, anche regolamentare, vigente in materia di equilibrio tra i generi.

Gli amministratori durano in carica per il periodo stabilito dall'assemblea e, comunque, per un periodo che non può essere superiore a tre esercizi e scadono in occasione dell'assemblea convocata per l'approvazione del bilancio relativo all'ultimo esercizio della loro carica. Gli amministratori sono rieleggibili".

Lo statuto di TA non prevede requisiti di indipendenza, ulteriori rispetto a quelli stabiliti per i sindaci ai sensi dell'articolo 148 TUF, e/o di onorabilità e/o professionalità per l'assunzione della carica di amministratore, anche con riferimento ai requisiti al riguardo previsti da codici di comportamento redatti da società di gestione di mercati regolamentati o da associazioni di categoria.

Oltre alle norme del TUF, TA non è soggetta a ulteriori norme di settore in materia di composizione del Consiglio di Amministrazione, in particolare con riferimento alla rappresentanza delle minoranze o al numero e le caratteristiche degli amministratori.

Piani di successione

In linea con quanto previsto dalla raccomandazione 24 del Codice di Corporate Governance, il Consiglio di Amministrazione di TA, in considerazione della struttura e delle dimensioni della Società, ha ritenuto opportuno non adottare, per ora, un piano per la successione dell'Amministratore Delegato e degli amministratori esecutivi, ritenendo le modalità di sostituzione adottate idonee ad assicurare continuità e certezza alla gestione aziendale.

4.2. COMPOSIZIONE (ex art. 123-bis, comma 2, lettere d) e d-bis), TUF)

In data 30 maggio 2018, l'Assemblea degli azionisti di Toscana Aeroporti ha nominato il Consiglio di Amministrazione, composto originariamente dai seguenti quindici componenti, in carica per tre esercizi (fino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2020): Elisabetta Fabri, Gina Giani, Saverio Panerai, Marco Carrai, Martin Francisco Antranik Eurnekian Bonnarens, Ana Cristina Schirinian, Stefano Bottai, Roberto Naldi, Vittorio Fanti (tratti dalla Lista di tipo "A" presentata da Corporacion America Italia S.p.A. e SO.G.IM. S.p.A., che ha ottenuto un numero di voti pari al 61,55970% del capitale sociale (percentuale su capitale ordinario) e Iacopo Mazzei, Giovanni Battista Bonadio, Ylenia Zambito, Niccolò Manetti, Anna Girello, Pierfrancesco Pacini (tratti dalla Lista di tipo "B" presentata da Fondazione Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Regione Toscana, Provincia di Pisa, Fondazione Pisa, CCIAA di Firenze, Comune di Pisa e CCIAA di Pisa, che ha ottenuto un numero di voti pari al 31,33078% del capitale sociale (percentuale su capitale ordinario). Successivamente Il Consiglio di Amministrazione ha cooptato, in sostituzione dei dimissionari Martin Francisco Antranik Eurnekian Bonnarens e Ylenia Zambito, Niccolò Manetti e Silvia Bocci, poi confermati dall'Assemblea degli Azionisti.

L'Assemblea ha, inoltre, nominato Marco Carrai Presidente del Consiglio di Amministrazione.

In data 1° giugno 2018, il Consiglio di Amministrazione, presieduto dal neo Presidente Marco Carrai, ha nominato Gina Giani Amministratore Delegato, Roberto Naldi e Pierfrancesco Pacini Vice Presidenti e Vittorio Fanti Consigliere Delegato della Società.

In data 25 maggio 2020 Gina Giani ha rassegnato, per ragioni strettamente personali, le proprie dimissioni dalla carica di consigliere di amministrazione nonché di Amministratore Delegato di TA, con effetto dalla data del 29 maggio 2020.

Il Consiglio di Amministrazione di TA, nella stessa data del 29 maggio 2020, in sostituzione di Gina Giani, ha cooptato come consigliere Cecilia Carriquiry e ha nominato Amministratore Delegato, Roberto Naldi, già Vice-Presidente esecutivo della società.

Lo stesso Consiglio di Amministrazione, in data 29 maggio 2020, ha contestualmente revocato Roberto Naldi dalla carica di Vice-Presidente esecutivo ed ha nominato un nuovo Vice-Presidente non esecutivo nella persona di Stefano Bottai.

Al consigliere Vittorio Fanti sono stati attribuiti poteri, deleghe e responsabilità in materia di progetti speciali individuati dal Consiglio ivi incluso il progetto afferente la realizzazione della nuova pista e della nuova aerostazione dell'aeroporto di Firenze.

In virtù di tali poteri il consigliere Vittorio Fanti è da considerarsi esecutivo.

E' inoltre nominato un Comitato Esecutivo composto attualmente dal Presidente Marco Carrai (Presidente del Comitato), dall'Amministratore Delegato Roberto Naldi, dai Vice Presidenti Stefano Bottai e Pierfrancesco Pacini, dal Consigliere Delegato Vittorio Fanti e dai consiglieri Cecilia Carriquiry e Iacopo Mazzei.

Il Consiglio di Amministrazione del 12 marzo 2020 ha confermato, sulla base delle informazioni agli atti della società nonché di quanto dichiarato dai Consiglieri nel Consiglio medesimo, avuto riguardo alla natura sostanziale delle attività svolte dai consiglieri secondo le informazioni fornite dagli stessi, il possesso dei requisiti di indipendenza ai sensi dell'articolo 148, comma terzo, del D.Lgs. n. 58/1998 da parte dei consiglieri Elisabetta Fabri, Niccolò Manetti, Jacopo Mazzei, Anna Girello, Giovanni Battista Bonadio, Silvia Bocci e Giorgio De Lorenzi, e di considerare accertato e sussistente il possesso dei requisiti di indipendenza ai sensi del Codice di Corporate Governance pubblicato nel luglio 2018 all'epoca vigente da parte dei consiglieri Stefano Bottai, Elisabetta Fabri, Niccolò Manetti, Jacopo Mazzei, Anna Girello, Giovanni Battista Bonadio, Silvia Bocci e Giorgio De Lorenzi.

La composizione del Consiglio di Amministrazione è la seguente:

Nome Carica Scadenza
-
Marco CARRAI
Presidente approvazione bilancio 2020
-
Roberto NALDI
Amministratore Delegato approvazione bilancio 2020
-
Vittorio FANTI
Consigliere Delegato approvazione bilancio 2020
-
Stefano BOTTAI
Vice-Presidente (non esecutivo) approvazione bilancio 2020
-
Pier Francesco PACINI
Vice-Presidente (non esecutivo) approvazione bilancio 2020
-
Giorgio DE LORENZI
non esecutivo approvazione bilancio 2020
-
Ana C. SCHIRINIAN
non esecutivo approvazione bilancio 2020
-
Iacopo MAZZEI
non esecutivo approvazione bilancio 2020
-
Saverio PANERAI
non esecutivo approvazione bilancio 2020
-
Cecilia
CARRIQUIRY
non esecutivo prossima Assemblea
-
Elisabetta FABRI
non esecutivo approvazione bilancio 2020
-
Giovanni B. BONADIO
non esecutivo approvazione bilancio 2020
-
Silvia BOCCI
non esecutivo approvazione bilancio 2020
-
Niccolò MANETTI
non esecutivo approvazione bilancio 2020
-
Anna GIRELLO
non esecutivo approvazione bilancio 2020

In relazione all'anzianità di carica dei consiglieri si indica di seguito la prima nomina di ciascun consigliere:

Nome Prima nomina
-
Marco CARRAI
15 luglio 2015
-
Vittorio FANTI
15 luglio 2015
-
Roberto NALDI
15 luglio 2015 (la prima nomina nel CdA di SAT è del 13 marzo 2014)
-
Pier Francesco PACINI
15 luglio 2015 (la prima nomina nel CdA di SAT è del 27 aprile 2012)
-
Giorgio DE LORENZI
18 luglio 2018
-
Ana C. SCHIRINIAN
15 luglio 2015 (la prima nomina nel CdA di SAT è del 13 marzo 2014)
-
Iacopo MAZZEI
15 luglio 2015
-
Saverio PANERAI
15 luglio 2015
-
Stefano BOTTAI
15 luglio 2015 (la prima nomina nel CdA di SAT è del 30 luglio 2014)
-
Elisabetta FABRI
15 luglio 2015
-
Giovanni B. BONADIO
15 luglio 2015
-
Silvia BOCCI
6 agosto 2018
-
Niccolò MANETTI
30 maggio 2018
-
Anna GIRELLO
15 luglio 2015
-
Cecilia CARRIQUIRY
29 maggio 2020

I Curricula Vitae, contenenti le caratteristiche personali e professionali dei Consiglieri, sono consultabili sul sito internet della Società www.toscana-aeroporti.com.

Ulteriori informazioni sui componenti e sulle riunioni del Consiglio di Amministrazione sono contenute nella Tabella 2 della presente Relazione.

A far data dalla chiusura dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020, non sono intervenuti cambiamenti nella composizione del Consiglio di Amministrazione di TA.

Politiche di diversità

In data 11 marzo 2021 il Consiglio di Amministrazione di TA ha ritenuto, sulla base di quanto proposto dal Comitato Nomine e Remunerazioni in pari data, di non adottare – in continuità con quanto deliberato in precedenza - alcuna politica di diversità in considerazione del fatto che l'attuale composizione dell'organo amministrativo e dell'organo di controllo, ferma restando la conformità a quanto previsto dalla normativa applicabile a tali organi, costituisce una valida combinazione di professionalità che consente, in base alle caratteristiche personali e professionali di ciascuno, un adeguato e approfondito esame delle varie questioni normalmente poste all'attenzione degli organi sociali.

Inoltre le informative fornite agli amministratori e ai sindaci, per contenuto e frequenza, sono tali da consentire agli stessi di ricevere un'adeguata conoscenza del settore di attività in cui opera la società e della sua evoluzione nonché dei connessi processi aziendali.

Successivamente (ad esempio in caso di rilevanti variazioni nella struttura di governance di Toscana Aeroporti) la società potrà valutare delle linee guida sulla diversità nella composizione e degli orientamenti sulle caratteristiche professionali, manageriali e di esperienza che si riterranno adeguate ad assicurare l'ottimale composizione del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale (indicando ad esempio il numero di consiglieri e dei sindaci del genere meno rappresentato che si considera idoneo o le competenze tecniche e le esperienze pregresse di cui si auspica il possesso da parte di un determinato numero di consiglieri).

In materia di equilibrio di genere, si ricorda che la L. 120/2011 prevedeva che venisse riservata al genere meno rappresentato una quota pari ad almeno ad un terzo degli Amministratori eletti.

Nel luglio 2018, il Codice di Corporate Governance è stato aggiornato ed integrato per introdurre raccomandazioni in materia diversità, anche di genere, nella composizione dell'organo amministrativo con l'obiettivo di salvaguardare gli effetti della L. 120/2011 sulla composizione degli organi sociali delle società quotate, invitando le società ad applicare le nuove raccomandazioni dal primo rinnovo delle cariche sociali successivo alla cessazione dell'efficacia della L. 120/2011.

La Legge n. 160/2019 ha sostituito il comma 1, Art. 1 della L. 120/2011 e modificato il TUF ai sensi del quale lo statuto deve prevedere che il genere meno rappresentato debba ottenere almeno due quinti degli amministratori eletti e che tale criterio di riparto si applichi per 6 mandati consecutivi.

A tale riguardo, si segnala che lo Statuto già prevede regole di composizione delle liste e meccanismi suppletivi di voto finalizzati ad assicurare la presenza nel Consiglio del numero minimo di componenti appartenenti al genere meno rappresentato, conformemente a quanto previsto dalla normativa applicabile.

Il Consiglio di Amministrazione in carica è conforme alla disciplina prevista dalla L. 120/2011 e, a partire dal prossimo rinnovo, il genere meno rappresentato dovrà ottenere almeno due quinti degli amministratori eletti e tale criterio di riparto si applicherà per sei mandati consecutivi, come previsto ai sensi del TUF modificato dalla Legge n. 160/2019 che ha sostituito il comma 1, Art. 1 della L. 120/2011.

Cumulo massimo agli incarichi ricoperti in altre società

Il Consiglio di Amministrazione, ferma restando l'applicazione ed il rispetto delle norme di legge e regolamento applicabili, in considerazione della struttura e delle dimensioni della Società, ha ritenuto opportuno, per il momento, non esprimere in via generale un proprio orientamento in merito al numero massimo di incarichi di amministratore e sindaco in altre società. Il Consiglio ha comunque provveduto a rilevare, sulla base di dichiarazioni rese dai Consiglieri e dai Sindaci della Società, le cariche da questi ricoperte presso altre società.

Le suddette informazioni sono contenute nella Tabella 4.

Sulla base di tali informazioni il Consiglio di Amministrazione ritiene comunque che le cariche ricoperte presso altre società da parte di Consiglieri e Sindaci siano compatibili con lo svolgimento delle cariche ricoperte presso TA, anche tenuto conto della partecipazione dei Consiglieri ai comitati costituiti all'interno del Consiglio di Amministrazione.

Induction Programme

L'Amministratore Delegato nel corso delle sedute del Consiglio di Amministrazione ha provveduto, al fine di fornire ad amministratori e sindaci un'adeguata conoscenza del settore di attività in cui opera TA, delle dinamiche aziendali e della loro evoluzione, dei principi di corretta gestione dei rischi nonché del quadro normativo e autoregolamentare di riferimento, ad illustrare l'andamento della gestione della Società, fornendo, tra l'altro, informazioni in merito ai più rilevanti aggiornamenti del quadro normativo di settore ed al loro impatto sulla Società nell'ottica di una corretta gestione dei rischi.

4.3. RUOLO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE (ex art. 123-bis, comma 2, lettera d), TUF)

In conformità con quanto previsto nello statuto sociale, TA è amministrata da un Consiglio di Amministrazione eletto dall'Assemblea degli azionisti. Il Consiglio ha i poteri per l'amministrazione ordinaria e straordinaria della Società, eccetto per quanto è dalla legge e/o dallo Statuto espressamente riservato all'Assemblea.

Nell'esercizio 2020, il Consiglio di Amministrazione di TA si è riunito complessivamente 13 volte con una durata media di circa 75 minuti per ciascuna seduta.

Le percentuali di partecipazione di ciascun amministratore alle riunioni sono riportate nella Tabella 2 della presente Relazione.

Le riunioni del Consiglio di Amministrazione sono convocate, ai sensi di Statuto, dal Presidente il quale, ove possibile contestualmente alla convocazione e comunque con anticipo rispetto alla data fissata per la riunione, mette a disposizione di tutti i Consiglieri le informazioni, anche supportate da documenti cartacei, relative alle materie su cui lo stesso Consiglio è chiamato a deliberare. Qualora non sia possibile fornire tempestivamente la adeguata informativa preventiva al Consiglio di Amministrazione, il Presidente cura che siano effettuati puntuali e adeguati approfondimenti durante le sessioni consiliari.

Per quanto concerne l'esercizio 2021 sono previste n. 4 sedute consiliari (oltre a 2 già tenutesi, alla data di approvazione della presente relazione, in data 12 febbraio 2021 e in data 5 marzo 2021).

Con riferimento alle modalità di svolgimento del Consiglio di Amministrazione, agli argomenti all'ordine del giorno è dedicato il tempo necessario per consentire un dibattito costruttivo, incoraggiando contributi da parte dei Consiglieri.

Alle riunioni del Consiglio di Amministrazione sono di volta in volta invitati a partecipare i Direttori/Responsabili della Società per fornire gli opportuni approfondimenti sugli argomenti posti all'ordine del giorno. In particolare hanno partecipato il Direttore Amministrazione, Finanza e Controllo a tutte le sedute consiliari per discutere e fornire al consiglio gli approfondimenti necessari sulle relazioni finanziarie periodiche, sui piani economico-finanziari e sul consolidato fiscale nazionale.

Il Calendario Eventi Societari obbligatori è stato debitamente trasmesso alla società di gestione del mercato nei termini di legge, nonché pubblicato sul sito internet della società www.toscanaaeroporti.com.

Al Consiglio di Amministrazione nominato dall'Assemblea del 30 maggio 2018, oltre alle attribuzioni non delegabili per legge o per Statuto, sono riservati l'esame e l'approvazione:

  • dei piani strategici, industriali e finanziari , nonché il periodico monitoraggio della loro attuazione;
  • del sistema di governo societario;
  • della struttura del gruppo.

Il Consiglio di Amministrazione definisce la natura e il livello di rischio compatibile con gli obiettivi strategici della Società, includendo nelle proprie valutazioni tutti i rischi che possono assumere rilievo nell'ottica della sostenibilità nel medio-lungo periodo dell'attività della Società.

Fermo restando quanto sopra, si segnala che l'Assemblea degli Azionisti ha nominato, in data 1° giugno 2018, il Presidente del Consiglio di Amministrazione nella persona di Marco Carrai, e, nella medesima data del 1° giugno 2018, il Consiglio di Amministrazione, nella sua prima adunanza di insediamento, ha nominato il Vice-Presidente Esecutivo nella persona di Roberto Naldi, il Vice-Presidente nella persona di Pier Francesco Pacini, l'Amministratore Delegato nella persona di Gina Giani, il Consigliere Delegato nella persona di Vittorio Fanti, e il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari ai sensi dell'articolo 154-bis del TUF nella persona del Dott. Marco Gialletti.

Nella medesima adunanza, il Consiglio di Amministrazione ha altresì nominato un Comitato Esecutivo composto dai consiglieri Marco Carrai, Martin Francisco Antranik Eurnekian, Roberto Naldi, Gina Giani, Vittorio Fanti, Iacopo Mazzei e Pier Francesco Pacini, nonché ha nominato, nella persona del Presidente Marco Carrai, l'amministratore incaricato del sistema di controllo interno ai sensi del Codice di Corporate Governance.

A seguito delle dimissioni in data 14 settembre 2018 del consigliere e membro del Comitato Esecutivo Martin Francisco Antranik Eurnekian, il Consiglio di Amministrazione del 18 settembre 2018 ha nominato, come nuovo componente del Comitato Esecutivo, il consigliere Stefano Bottai.

In occasione delle dimissioni con effetto in data 29 maggio 2020 del consigliere, membro del Comitato Esecutivo e Amministratore Delegato Gina Giani, il Consiglio di Amministrazione ha nominato Cecilia Carriquiry consigliere di amministrazione e membro del Comitato Esecutivo, Roberto Naldi Amministratore Delegato (revocandolo nel contempo dalla carica di Vice-Presidente Esecutivo).

Sempre nella medesima adunanza del 1° giugno 2018, il Consiglio di Amministrazione ha nominato un Comitato Nomine e Remunerazioni, composto da tre consiglieri (Stefano Bottai, Elisabetta Fabri e Pier Francesco Pacini) non esecutivi, tutti indipendenti ai sensi del Codice di Corporate Governance all'epoca vigente, nonché un Comitato Controllo e Rischi, composto da tre consiglieri (Stefano Bottai, Anna Girello e Jacopo Mazzei), tutti indipendenti ai sensi del Codice di Corporate Governance all'epoca vigente.

Infine, il Consiglio di Amministrazione del 1° giugno 2018 ha nominato un Organismo di Vigilanza collegiale, composto da tre membri (due professionisti esterni e il Direttore Legale & Compliance di TA).

Il Consiglio di Amministrazione ha valutato l'adeguatezza dell'assetto organizzativo, amministrativo e contabile della Società e delle società dalla stessa controllate aventi rilevanza strategica, con particolare riferimento al sistema di controllo interno e di gestione dei rischi.

In adesione alle raccomandazioni di cui all'art. 1 del Codice di Corporate Governance, il Consiglio di Amministrazione viene informato nel corso dell'Esercizio in ordine al generale andamento della gestione. Il Consiglio di Amministrazione ha pertanto valutato e monitorato costantemente il generale andamento della gestione, tenendo in considerazione, in particolare, le informazioni ricevute dagli organi delegati e confrontando periodicamente i risultati conseguiti con quelli programmati.

In conformità a quanto previsto dalla raccomandazione 1, lett. e), del Codice di Corporate Governance, al Consiglio di Amministrazione sono riservati l'esame e l'approvazione delle operazioni della Società contraddistinte dall'aver un significativo rilievo strategico, economico, patrimoniale o finanziario, anche mediante l'ausilio del Comitato Controllo e Rischi.

Per quanto concerne le operazioni con parti correlate, TA adotta misure volte ad assicurare che le operazioni poste in essere con parti correlate alla Società, direttamente o per il tramite di società controllate, vengano compiute in modo trasparente e rispettando criteri di correttezza sostanziale e procedurale.

La Procedura relativa alle operazioni con parti correlate, approvata in conformità al Regolamento Parti Correlate approvato, ai sensi dell'articolo 2391-bis codice civile e dell'art. 4 del Regolamento Parti Correlate Consob, è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione di TA in data 5 febbraio 2019, ed è a disposizione del pubblico sul sito internet di TA www.toscana-aeroporti.com.

Coerentemente alle raccomandazioni del Codice di Corporate Governance, in occasione della composizione dei Comitati interni istituiti dal Consiglio di Amministrazione attualmente in carica, quest'ultimo ne ha valutato il funzionamento, determinando il numero, nominando i relativi componenti in considerazione dei profili professionali e dell'esperienza, anche manageriale, degli stessi ed a seguito di apposita valutazione della loro indipendenza, delle caratteristiche di genere dei suoi componenti, della loro anzianità di carica e anche in relazione ai criteri di diversità di cui all'articolo 2 del Codice di Corporate Governance. In particolare, al fine di valutare la sussistenza dei requisiti di indipendenza contemplati dal Codice di Corporate Governance, annualmente i Consiglieri compilano un apposito questionario. Tale questionario riflette pedissequamente i requisiti di indipendenza previsti dal Codice di Corporate Governance.

4.4. ORGANI DELEGATI

L'Assemblea degli azionisti in data 30 maggio 2018 ha nominato il Presidente nella persona del Sig. Marco Carrai, e il Consiglio di Amministrazione, nominato in occasione della medesima assemblea, gli ha conferito, nella medesima data del 1° giugno 2018, i poteri di seguito meglio descritti tra i quali sono ricomprese alcune revisioni delle deleghe successivamente deliberate dal Consiglio di Amministrazione.

Il Consiglio di Amministrazione, nominato in occasione dell'assemblea del 1° giugno 2018, ha nominato l'Amministratore Delegato nella persona della Dott.ssa Gina Giani, il Vice-Presidente Esecutivo nella persona dell'Ing. Roberto Naldi, e il Consigliere Delegato nella persona del Dott. Vittorio Fanti.

In occasione delle dimissioni della Dott.ssa Gina Giani, il Consiglio di Amministrazione in data 29 maggio 2020 ha nominato Amministratore Delegato Roberto Naldi, revocandolo nel contempo dalla carica di Vice-Presidente Esecutivo.

I poteri conferiti sono quelli di seguito meglio descritti, tra i quali sono ricomprese alcune revisioni delle deleghe successivamente deliberate dal Consiglio di Amministrazione.

Il Consiglio di Amministrazione, nominato in occasione dell'assemblea del 1° giugno 2018, ha inoltre nominato un Comitato Esecutivo composto dai consiglieri Marco Carrai, Martin Francisco Antranik Eurnekian (poi sostituito dal consigliere Stefano Bottai), Roberto Naldi, Gina Giani (poi sostituita dal consigliere Cecilia Carriquiry), Vittorio Fanti, Iacopo Mazzei e Pier Francesco Pacini, e ha conferito ad esso i poteri di seguito meglio descritti.

Presidente del Consiglio di Amministrazione

Al Presidente è conferito il potere di firma e rappresentanza legale di fronte a terzi e di fronte a qualunque autorità giudiziaria o amministrativa. Sono inoltre conferiti i seguenti poteri:

• convocare le riunioni del consiglio di amministrazione, determinare l'ordine del giorno e guidare lo svolgimento delle relative riunioni;

• comunicare le materie all'ordine del giorno e provvedere a trasmettere ai consiglieri, con congruo anticipo, la documentazione più idonea a consentire un'efficace partecipazione ai lavori dell'organo collegiale;

• assicurare adeguati flussi informativi fra i comitati ed il consiglio di amministrazione;

• sovrintendere al sistema di controllo interno, definendone gli strumenti e le modalità di attuazione secondo linee di indirizzo definite dal consiglio di amministrazione;

• curare i rapporti istituzionali della società e delle società partecipate con gli enti locali, gli enti concedenti, con le amministrazioni centrali, con le autorità nazionali ed estere, enti ed organismi di carattere nazionale e sopranazionale, con particolare attenzione alle attività propedeutiche per lo sviluppo e la realizzazione delle infrastrutture aeroportuali;

• elaborare e dare esecuzione alle strategie di comunicazione istituzionale e sponsorizzazione, secondo le linee guida del consiglio di amministrazione;

• in linea con le strategie definite, condurre trattative con terzi, su determinate questioni quali progetti speciali, progetti di sviluppo, operazioni straordinarie;

• rappresentare la società nei rapporti con la comunità finanziaria e con i media sovrintendendo

e curando le funzioni di comunicazione finanziaria, con i relativi obblighi e adempimenti, e di relazioni esterne della società;

• seguire, in coerenza con i programmi approvati dagli organi collegiali, le iniziative generali per la promozione dell'immagine della società e delle società partecipate;

• verificare che il consiglio di amministrazione ed il collegio sindacale siano regolarmente informati sui fatti di maggior rilievo intervenuti e, almeno trimestralmente, anche sull'andamento generale della società e delle società partecipate;

• conferire procure speciali e deleghe operative nell'ambito dei poteri conferiti, anche relativamente alla stipula di atti e contratti funzionali ai fini dell'esecuzione di delibere degli organi collegiali;

• dare esecuzione alle deliberazioni del consiglio di amministrazione per le materie di sua competenza;

• nominare e revocare avvocati, procuratori speciali e periti in ogni ordine, grado e specie di giudizio

Tutto quanto sopra anche con la stipula e modifica di contratti e atti per importi unitari non superiori a 100.000 Euro e comunque, cumulativamente, per singola area non superiori agli importi del relativo budget annuo approvato.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione non è azionista di controllo di TA e non rappresenta il principale responsabile della gestione della Società.

Amministratore Delegato

All'Amministratore Delegato è conferito il potere di firma e rappresentanza legale di fronte a terzi e di fronte a qualunque autorità giudiziaria o amministrativa.

Sono inoltre conferiti all'Amministratore Delegato i seguenti poteri strategici da esercitare nel rispetto dei criteri di governance approvati:

• il potere di elaborare tutti gli indirizzi e i piani strategici della società e delle società controllate in coordinamento con il Comitato Esecutivo, ivi compresi gli indirizzi e i piani strategici in materia creditizia e finanziaria nonché nell'ambito dei rapporti con gli istituti di credito, nonché tutti i più ampi poteri diretti alle attività e alla gestione dei rami e/o aree aziendali della società o delle società controllate nell'ambito dell'esecuzione di lavori e/o interventi di manutenzione straordinaria pianificata, nonché di progettazione, realizzazione, adeguamento, sviluppo delle infrastrutture;

• tutti i più ampi poteri connessi alla gestione di tutte le iniziative legate alle attività di Real Estate nonché alla gestione e realizzazione di progetti speciali (ivi incluse operazioni straordinarie).

Tutto quanto sopra riportato comprensivo della facoltà di sottoscrivere atti e contratti senza limite alcuno di importo, nel rispetto dei limiti sanciti dai piani strategici approvati.

Sono quindi conferiti i seguenti poteri:

Rappresentanza:

  • rappresentare la società avanti qualsiasi ente, autorità e amministrazione pubblica o privata, con facoltà, anche in materia tariffaria, di presentare istanze, richieste di autorizzazioni, domande, dichiarazioni, ecc.;
  • rappresentare la società in giudizio, sia come attore sia come convenuto, avanti qualsiasi autorità, giudiziaria, ordinaria, civile, penale, amministrativa, tributaria, speciale o arbitrale, o in fase di revocazione, in qualsiasi ordine e grado, compresa la Corte di Cassazione e il Consiglio di Stato, nonché nelle controversie extragiudiziali anche in materia di lavoro, previdenza e assistenza con il potere, d'intesa con il Presidente, di instaurare conciliare, transigere le singole controversie, resistere a giudizi promossi da terzi o intervenirvi, rinunciare o accettare rinunzie, sia all'azione sia agli atti, rispondere all'interrogatorio libero o formale sui fatti di causa, nominare e revocare avvocati, procuratori speciali e periti in ogni ordine, grado e specie di giudizio;
  • presentare querele o denunce penali e costituirsi parte civile nei processi stessi;
  • proporre istanze, opposizioni, ricorsi amministrativi e reclami; promuovere e intervenire nelle procedure concorsuali (ivi compresa l'insinuazione di crediti nello stato passivo e la rappresentanza della società negli eventuali giudizi di impugnazione o di opposizione allo stato passivo);
  • rappresentare la società nei procedimenti possessori, in quelli giudiziari d'urgenza ed in quelli per atti conservativi ed esecutivi;
  • sottoscrivere dichiarazioni dei redditi, dichiarazioni Iva, dichiarazioni in qualità di sostituto d'imposta e ogni atto o documento indirizzato a uffici tributari ed enti impositori in genere.

Poteri Gestionali (con esclusione di quanto afferente alle deleghe attribuite al Consigliere Delegato)

  • dare esecuzione, avvalendosi delle strutture aziendali, alle deliberazioni del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Esecutivo;
  • sottoporre all'approvazione del Comitato Esecutivo i budget e i piani anche pluriennali della società e delle società controllate, curandone l'esecuzione;
  • proporre al Comitato Esecutivo la relazione finanziaria annuale e semestrale, nonché i resoconti intermedi di gestione;
  • proporre al Comitato Esecutivo le principali linee organizzative della società nonché le relative macro strutture organizzative aziendali e societarie;
  • curare che l'assetto organizzativo, amministrativo e contabile sia adeguato alla natura e alle dimensioni della società ai sensi di quanto previsto dall'articolo 2381 comma 5 del codice civile;
  • curare i rapporti istituzionali con gli enti locali e gli enti concedenti e con le amministrazioni centrali (ministeri, ENAC, ENAV, etc.), per gli aspetti operativi e tecnici della gestione del business;
  • per quanto non ricompreso nell'ambito dei poteri strategici ove sia titolare della facoltà di sottoscrivere atti e contratti senza limite alcuno di importo, stipulare, risolvere, modificare contratti passivi ivi inclusi a titolo esemplificativo i contratti di acquisto di beni, lavori, servizi, contratti di affitto, concessione, locazione, leasing, compravendita, permuta, agenzia, mediazione, comodato, contratti relativi a diritti reali, contratti pubblicitari, pattuendone termini e condizioni, in qualunque forma conclusi a tal fine svolgere le funzioni di committente (anche ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008) nelle procedure di gara soggette all'applicazione del D.Lgs. n. 50/2016 e successive modificazioni per importi unitari non superiori ad Euro 300.000;
  • per quanto non ricompreso nell'ambito dei poteri strategici ove sia titolare della facoltà di sottoscrivere atti e contratti senza limite alcuno di importo, stipulare, risolvere, modificare contratti di consulenza per importi unitari non superiori ad Euro 100.000;
  • per quanto non ricompreso nell'ambito dei poteri strategici ove sia titolare della facoltà di sottoscrivere atti e contratti senza limite alcuno di importo, stipulare, risolvere, modificare contratti attivi, anche di durata pluriennale, per importi unitari non superiori ad Euro 400.000 ivi inclusi a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo contratti con clienti, compagnie aeree,

subconcessionari, contratti di compravendita, licenza, pubblicità, etc., pattuendo termini, condizioni, sconti e incentivi sino ad un importo massimo del 15% dell'importo contrattuale;

  • per quanto non ricompreso nell'ambito dei poteri strategici ove sia titolare della facoltà di sottoscrivere atti e contratti senza limite alcuno di importo, compiere atti in materia di manutenzione ordinaria delle infrastrutture mediante la stipula e successiva gestione dei relativi contratti per importi unitari non superiori ad Euro 300.000;
  • per quanto non ricompreso nell'ambito dei poteri strategici ove sia titolare della facoltà di sottoscrivere atti e contratti senza limite alcuno di importo, stipulare, risolvere, modificare contratti di co-marketing per importi unitari non superiori ad Euro 500.000;
  • formalizzare affidamenti nell'ambito degli accordi quadro già deliberati dalla società nei limiti di importo previsti dagli accordi quadro medesimi;

Personale:

  • stipulare, risolvere, sospendere, modificare contratti di lavoro del personale dipendente (con esclusione dei dirigenti per i quali è competente il Comitato Esecutivo), incluso il potere di effettuare contestazioni e irrogare provvedimenti e sanzioni disciplinari;
  • rappresentare la società e partecipare alle trattative per il rinnovo di contratti collettivi di lavoro e alla loro sottoscrizione, nonché concludere e sottoscrivere contratti integrativi aziendali.

H&S + Environment:

  • si individua in capo all'Amministratore Delegato il "Datore di Lavoro" della società ai sensi e per gli effetti del D.lgs 81/2008, con ogni conseguente potere, funzione e responsabilità e con il dovere di adempiere e dare attuazione a tutti gli obblighi discendenti dal D.lgs. n. 81/2008 e a tutta la normativa connessa e collegata con conferimento dei più ampi poteri e tutte le funzioni da esercitare a firma singola in nome e per conto della società, con autonoma facoltà di spesa senza limite alcuno;
  • assumere competenze e responsabilità in materia di tutela dell'ambiente ai sensi del D.lgs 152/2006, al fine di assicurare il pieno assolvimento di tutti gli obblighi posti dalle vigenti normative in materia di tutela dell'ambiente e, in

particolare, di inquinamento dell'aria, dell'acqua e del suolo e di smaltimento dei rifiuti in tutti i luoghi in cui si svolge l'attività sociale, con tutti i poteri gestionali e di rappresentanza della società all'uopo necessari, con autonoma facoltà di spesa, senza limite alcuno.

Privacy:

assumere ogni decisione e compiere ogni atto e/o operazione in ordine alle finalità ed alle modalità del trattamento dei dati personali, ivi compreso il profilo della sicurezza, al fine di garantire il costante e corretto adempimento di tutti gli obblighi inerenti alla tutela della "privacy" ai sensi della normativa di legge sulla protezione dei dati personali e con riguardo al loro trattamento nella società.

Rapporti con banche, istituti di credito , assicurazioni, clienti e fornitori:

  • per quanto non ricompreso nell'ambito dei poteri strategici ove sia titolare della facoltà di sottoscrivere atti e contratti senza limite alcuno di importo, compiere atti in materia creditizia e finanziaria, ivi incluse la richiesta di fidi, nonché la stipula di contratti di finanziamenti bancari e mutui con ogni relativa condizione e garanzia per importi unitari non superiori ad Euro 2,5 milioni e cumulativamente per ogni esercizio non superiori ad Euro 6 milioni;
  • per quanto non ricompreso nell'ambito dei poteri strategici ove sia titolare della facoltà di sottoscrivere atti e contratti senza limite alcuno di importo, accordare dilazioni di pagamento, stipulare, risolvere e modificare piani di rientro dei crediti esigibili con uno stralcio massimo del credito pari al 30 per cento del suo valore;
  • costituire, modificare ed estinguere, con istituti di credito e amministrazioni postali contratti di conto corrente, contratti di apertura di credito, di deposito, di anticipazione, cassette di sicurezza;
  • emettere, girare e incassare assegni bancari, far emettere, girare e incassare assegni circolari e vaglia, emettere, accettare, quietanzare, girare anche per sconto, cessione ed incasso effetti cambiari, esigere, riscuotere, cedere e transigere somme dovute o spettanti alla società a qualsiasi titolo rilasciandone quietanza;
  • compiere qualsiasi operazione anche su conti correnti presso istituti di credito e amministrazioni postali;
  • consentire, rilasciare iscrivere o cancellare ipoteche, privilegi, pegni, lettere di patronage, depositi cauzionali, fideiussioni, garanzie reali e personali e altre

garanzie bancarie o assicurative in genere per obbligazioni assunte e da assumersi nei confronti di chiunque, nonché costituire, modificare ed estinguere servitù attive e passive;

  • stipulare, risolvere, modificare contratti di assicurazione contro danni di responsabilità civile e di incendio, contro gli infortuni sul lavoro e dei dipendenti, contratti di assicurazione sulla vita dei dipendenti dell'azienda nonché contratti relativi alle indennità di licenziamento agli stessi spettanti; contratti di assicurazione per macchinari e per automezzi, merci, somme, titoli, valori, documenti;
  • presentare istanze per l'accesso a finanziamenti, contributi e/o altre provvidenze di fonte pubblica, nazionale o comunitaria.

Altre attività:

  • curare gli adempimenti previsti dal Codice di Corporate Governance e dalle disposizioni di legge applicabili;
  • riferire con cadenza almeno trimestrale al Consiglio di Amministrazione e al Collegio Sindacale sull'esecuzione delle operazioni con Parti Correlate;
  • riferire con cadenza almeno trimestrale al Consiglio di Amministrazione e al Collegio Sindacale ai sensi dell'articolo 2381 c.c.

Sono altresì conferiti all'Amministratore Delegato:

  • tutti i poteri ai fini di procedere con gli atti e/o adempimenti relativi alla procedura di Cassa Integrazione Guadagni attivata nell'ambito della situazione di emergenza sanitaria relativa alla pandemia da Covid-19, con facoltà di delegare o nominare procuratori, ferme restando le deleghe conferite al Direttore Risorse Umane della società con procura speciale del 24 marzo 2017;
  • tutti i poteri ai fini del compimento per conto di Toscana Aeroporti, previo assenso scritto del Presidente del Consiglio di Amministrazione, di ogni attività necessaria e/o opportuna nell'ambito della situazione di emergenza sanitaria relativa alla pandemia da Covid-19, ivi compresa la formalizzazione di atti nonché la trasmissione alle autorità e agli enti competenti di qualsivoglia domanda, istanza, comunicazione, richiesta di autorizzazione.

E' infine conferita all'Amministratore Delegato la facoltà di conferire procure speciali e deleghe operative nell'ambito di tutti i poteri ad esso conferiti, anche relativamente alla stipula di atti e contratti funzionali ai fini dell'esecuzione di delibere degli organi collegiali.

Restano altresì ferme le procure speciali e deleghe operative vigenti nell'ambito di tutti i poteri ad esso conferiti.

Comitato Esecutivo

Il Comitato Esecutivo è presieduto dal Presidente del Consiglio di Amministrazione, il quale ha il compito di provvedere a convocare le riunioni del Comitato in modo comunque da consentire il rispetto delle scadenze previste dalla vigente normativa in materia di società quotate, di definirne l'ordine del giorno anche sulla base delle indicazioni ricevute dagli altri membri del Comitato e di curare, con l'assistenza di un segretario anche non membro del Comitato, la regolare tenuta del libro dei verbali del Comitato; le riunioni del Comitato sono convocate a mezzo fax o e-mail trasmessa con preavviso di almeno 3 giorni, salvo il caso di convocazione urgente che dovrà essere trasmessa con un preavviso di 24 ore; le riunioni del Comitato e le sue deliberazioni sono valide anche senza formale convocazione, quando intervengono tutti i componenti del Comitato ed i Sindaci effettivi.

Il Comitato è validamente costituito con la presenza della maggioranza dei suoi membri e assume le proprie deliberazioni a maggioranza dei presenti.

Alle riunioni del Comitato partecipa anche il Collegio Sindacale e possono altresì essere invitati dipendenti o amministratori della Società.

La firma e la rappresentanza per l'esecuzione di quanto deliberato dal Comitato stesso spettano al Presidente del Comitato ovvero ai Consiglieri a ciò espressamente di volta in volta delegati da specifiche delibere.

Ferme le attribuzioni esclusive del Consiglio di Amministrazione e quelle che il medesimo si è riservato di mantenere entro la propria sfera di attività, al Comitato Esecutivo sono delegate le attribuzioni delegabili ai sensi di legge, ivi incluse, a titolo non esaustivo, le seguenti:

  • su proposta dell'Amministratore Delegato, del Consigliere Delegato, o del Vice-Presidente Esecutivo, per quanto di rispettiva competenza, esaminare in via preventiva piani, budget e operazioni strategiche della società e delle società controllate da proporre all'approvazione del Consiglio di Amministrazione;
  • monitorare l'esecuzione dei piani, del budget e delle operazioni strategiche approvate dal Comitato Esecutivo e/o dal Consiglio di Amministrazione;
  • esaminare ed approvare, su proposta dell'Amministratore Delegato, l'assetto organizzativo generale della Società e del Gruppo;
  • deliberare, su proposta dell'Amministratore Delegato o del Consigliere Delegato, sulle operazioni e sul compimento di tutti gli atti che eccedano i limiti dei poteri conferiti agli stessi,

fatte salve le seguenti attribuzioni riservate al Consiglio di Amministrazione: i) stipulare, risolvere, modificare contratti passivi per importi unitari superiori a Euro 10.000.000; ii) stipulare, risolvere, modificare contratti di consulenza per importi unitari superiori a Euro 500.000; iii) stipulare, risolvere, modificare contratti attivi per importi unitari superiori a Euro 35.000.000;

  • designare, su proposta del Presidente, del Vice-Presidente Esecutivo, dell'Amministratore Delegato, o del Consigliere Delegato, i presidenti, gli amministratori esecutivi e i direttori generali (o i componenti dell'alta direzione che ricoprono ruoli equivalenti) delle società controllate aventi rilevanza strategica, formulando altresì le proposte relative alla loro revoca ed alla remunerazione degli stessi;
  • stipulare, risolvere, sospendere, modificare contratti di lavoro del personale dirigente, su proposta dell'Amministratore Delegato, incluso il potere di effettuare contestazioni e irrogare provvedimenti e sanzioni disciplinari;
  • adottare, su proposta dell'Amministratore Delegato, del Consigliere Delegato, del Presidente o del Vice-Presidente Esecutivo, quando ricorra l'urgente necessità della tutela degli interessi della società, ogni altra deliberazione che altrimenti spetterebbe al Consiglio di Amministrazione, escluse quelle contemplate dagli articoli 2420-ter (Delega agli amministratori), 2423 (Redazione del bilancio), 2443 (Delega agli amministratori), 2446 (Riduzione del capitale per perdite), 2447 (Riduzione del capitale sociale al di sotto del limite legale), 2501-ter (Progetto di fusione) e 2506-bis (Progetto di scissione) del Codice Civile, nel rispetto della disciplina riguardante le operazioni di maggiore rilievo economico, finanziario e patrimoniale, con parti correlate, ovvero atipiche o inusuali;
  • conferire mandati generali e speciali per l'esecuzione delle proprie deliberazioni;
  • delle operazioni rilevanti poste in essere in attuazione della delega, il Comitato Esecutivo è tenuto a dare informativa al Consiglio di Amministrazione in occasione della sua prima seduta utile successiva all'esercizio dei poteri delegati, ferma in ogni caso la validità dei provvedimenti adottati.

Il Comitato Esecutivo informa il Consiglio di Amministrazione di tutte le deliberazioni adottate tramite apposita nota informativa presentata dal proprio Presidente in occasione della prima riunione utile del Consiglio di Amministrazione medesimo.

Nell'esercizio 2020, il Comitato Esecutivo si è riunito complessivamente 1 volta. Per quanto concerne l'esercizio 2021 alla data di approvazione della presente relazione non sono fissate date specifiche per le sedute del Comitato Esecutivo e se ne è tenuta una seduta in data 25 gennaio 2021.

Le percentuali di partecipazione di ciascun amministratore alle riunioni sono riportate nella Tabella 2.

4.5. ALTRI CONSIGLIERI ESECUTIVI

Il Consiglio di Amministrazione, nominato in occasione dell'assemblea del 1° giugno 2018, ha nominato il Consigliere Delegato nella persona del dott. Vittorio Fanti e gli ha conferito i poteri di seguito meglio descritti, tra i quali sono ricomprese alcune revisioni delle deleghe successivamente deliberate dal Consiglio di Amministrazione.

Consigliere Delegato

Sono delegati al Consigliere Delegato tutti i più ampi poteri connessi alla gestione ed alla realizzazione dei Progetti Speciali individuati dal Consiglio di Amministrazione ivi incluso il Progetto afferente la realizzazione del nuovo Aeroporto di Firenze e, limitatamente a tale ambito:

Rappresentanza:

rappresentare la società avanti qualsiasi ente, autorità e amministrazione pubblica o privata, con facoltà di presentare istanze, richieste di autorizzazioni, domande, dichiarazioni, ecc.

Poteri Gestionali:

  • sottoporre all'approvazione del Comitato Esecutivo i budget e i piani anche pluriennali della società e delle società controllate, curandone l'esecuzione;
  • curare i rapporti istituzionali con gli enti locali e gli enti concedenti e con le amministrazioni centrali (ministeri, ENAC, ENAV, etc.), per gli aspetti operativi e tecnici;
  • stipulare, risolvere, modificare contratti passivi ivi inclusi a titolo esemplificativo i contratti di acquisto di beni, lavori, servizi, contratti di affitto, concessione, locazione, leasing, compravendita, permuta, agenzia, mediazione, comodato, contratti relativi a diritti reali, pattuendone termini e condizioni, in qualunque forma conclusi a tal fine svolgere le funzioni di committente (anche ai sensi del d. lgs. 81/2008) nelle procedure di gara soggette all'applicazione del d. lgs.

50/2016 e successive modificazioni per importi unitari non superiori ad Euro 300.000;

  • stipulare, risolvere, modificare contratti di consulenza per importi unitari non superiori ad Euro 100.000;
  • stipulare, risolvere, modificare contratti attivi, anche di durata pluriennale per importi unitari non superiori ad Euro 400.000;
  • gestire i contratti per costruzione, ricostruzione, ristrutturazione e manutenzione, ordinaria e straordinaria per importi unitari non superiori ad Euro 300.000;
  • formalizzare affidamenti nell'ambito degli accordi quadro già deliberati dalla società nei limiti di importo previsti dagli accordi quadro medesimi;
  • gestire i rapporti con la società di ingegneria con ampia facoltà di richiedere alla stessa, nel rispetto delle normative vigenti, qualsiasi tipo di supporto finalizzato alla progettazione ed alla realizzazione delle opere;
  • procedere a qualsiasi attività necessaria per l'adempimento della funzione di Accountable Manager dell'Aeroporto di Firenze ai sensi del regolamento (UE) n. 139/2014 e ss.mm.ii. ed in attuazione di quanto previsto dal regolamento (UE) 1139/2018 e ss.mm.ii.
  • procedere a qualsiasi attività necessaria per l'adempimento della funzione di Accountable Manager dell'Aeroporto di Pisa:
  • ai sensi dell'articolo 4.2 della circolare Enac Apt 16 del 15 marzo 2004, fintanto che lo scalo di Pisa sarà certificato ai sensi della normativa nazionale (Regolamento di costruzione ed esercizio di aeroporto – Enac);
  • ai sensi del regolamento (UE) n. 139/2014 e ss.mm.ii. ed in attuazione di quanto previsto dal regolamento (UE) n. 1139/2018 e ss.mm.ii. una volta che sarà completato per lo scalo di Pisa il processo di conversione del Certificato di Aeroporto previsto dalla regolamentazione europea.

H&S + Environment:

adempiere a tutti gli obblighi discendenti dal D.lgs 81/2008 nonché dalle ulteriori disposizioni in materia di sicurezza, salute e igiene nei luoghi di lavoro. Con conferimento dei più ampi poteri e tutte le funzioni da esercitare a firma singola in nome e per conto della società, con autonoma facoltà di spesa senza limite alcuno;

assumere competenze e responsabilità in materia di tutela dell'ambiente ai sensi del D.lgs 152/2006, al fine di assicurare il pieno assolvimento di tutti gli obblighi posti dalle vigenti normative in materia di tutela dell'ambiente e, in particolare, di inquinamento dell'aria, dell'acqua e del suolo e di smaltimento dei rifiuti in tutti i luoghi in cui si svolge l'attività sociale, con tutti i poteri gestionali e di rappresentanza della società all'uopo necessari, con autonoma facoltà di spesa, senza limite alcuno.

Rapporti con banche, istituti di credito, assicurazioni, clienti e fornitori:

  • accordare dilazioni di pagamento, stipulare, risolvere e modificare piani di rientro dei crediti esigibili con uno stralcio massimo del credito pari al 30 per cento del suo valore;
  • costituire, modificare ed estinguere, con istituti di credito e amministrazioni postali contratti di conto corrente, contratti di apertura di credito, di deposito, di anticipazione, cassette di sicurezza;
  • emettere, girare e incassare assegni bancari, far emettere, girare e incassare assegni circolari e vaglia, emettere, accettare, quietanzare, girare anche per sconto, cessione ed incasso effetti cambiari, esigere, riscuotere, cedere e transigere crediti e somme dovute o spettanti alla società a qualsiasi titolo rilasciandone quietanza;
  • compiere qualsiasi operazione anche su conti correnti presso istituti di credito e amministrazioni postali;
  • consentire, rilasciare iscrivere o cancellare ipoteche, privilegi, pegni, lettere di patronage, depositi cauzionali, fideiussioni, garanzie reali e personali e altre garanzie bancarie o assicurative in genere per obbligazioni assunte e da assumersi nei confronti di chiunque, nonché costituire, modificare ed estinguere servitù attive e passive;
  • stipulare, risolvere, modificare contratti di assicurazione contro danni di responsabilità civile e di incendio, contro gli infortuni sul lavoro e dei dipendenti, contratti di assicurazione sulla vita dei dipendenti dell'azienda nonché contratti relativi alle indennità di licenziamento agli stessi spettanti, contratti di assicurazione per macchinari e per automezzi, merci, somme, titoli, valori, documenti;

presentare istanze per l'accesso a finanziamenti, contributi e/o altre provvidenze di fonte pubblica, nazionale o comunitaria.

Si precisa, infine, che il Consiglio di Amministrazione, in data 1° giugno 2018 ed in data 29 maggio 2020, ha nominato i Vice-Presidenti non esecutivi nelle persone del Dott. Pier Francesco Pacini e del Dott. Stefano Bottai conferendogli loro i medesimi poteri conferiti al Presidente da esercitare esclusivamente in caso di assenza o impedimento del Presidente.

4.6. AMMINISTRATORI INDIPENDENTI

In occasione delle liste per la nomina del Consiglio di Amministrazione presentate all'Assemblea della Società tenutasi in data 30 maggio 2018, i singoli candidati alla carica di Consigliere hanno dichiarato la sussistenza o meno dei requisiti di indipendenza previsti dall'articolo 148 comma 3 del TUF e dal Codice di Corporate Governance all'epoca vigente.

Successivamente, anche i consiglieri nominati in sostituzione dei consiglieri dimissionari hanno dichiarato la sussistenza o meno dei requisiti di indipendenza previsti dall'articolo 148 comma 3 del TUF e dal Codice di Corporate Governance all'epoca vigente.

Sulla base di quanto sopra, il Consiglio di Amministrazione ha valutato e preso atto che i requisiti di indipendenza di cui al previgente Codice di Corporate Governance sussistono con riferimento agli Amministratori indicati di seguito:

  • Stefano Bottai
  • Elisabetta Fabri
  • Niccolò Manetti
  • Jacopo Mazzei
  • Anna Girello
  • Giovanni Battista Bonadio
  • Silvia Bocci
  • Giorgio De Lorenzi.

Si precisa che il Collegio Sindacale ha potuto valutare la corretta applicazione dei criteri e delle modalità di accertamento adottate per determinare l'indipendenza dei membri del Consiglio di Amministrazione in possesso dei requisiti di indipendenza previsti dal Codice di Corporate Governance all'epoca vigente.

Si segnala, infine, che il Consiglio di Amministrazione, anche sulla base delle dichiarazioni rese dai singoli Consiglieri tramite la compilazione di apposito questionario contenente informazioni in merito alle cariche ed alle attività professionali svolte, valuta con cadenza annuale la sussistenza dei requisiti di indipendenza previsti dal Codice di Corporate Governance.

Il Consiglio di Amministrazione ritiene, inoltre, che il numero degli amministratori dotati dei requisiti di indipendenza risulti adeguato in relazione alle dimensioni del Consiglio di Amministrazione ed alle attività svolte dalla Società.

Gli Amministratori Indipendenti non hanno ritenuto necessario riunirsi ulteriormente in assenza degli altri Amministratori, considerata la qualità dell'informativa ricevuta dagli organi delegati e la loro partecipazione attiva in Consiglio e nei Comitati, che ha consentito loro di approfondire in modo adeguato le tematiche di loro interesse.

4.7. LEAD INDEPENDENT DIRECTOR

Non sussistendo i presupposti di cui al Criterio applicativo 2.C.3, il Consiglio non ha designato il lead independent director.

5. TRATTAMENTO DELLE INFORMAZIONI SOCIETARIE

La Società, in occasione del Consiglio di Amministrazione del 16 dicembre 2015, ha adottato una Procedura per la gestione interna e la comunicazione all'esterno di documenti e informazioni riguardanti la Società, con particolare riferimento alle informazioni privilegiate (Market Abuse) volto ad evitare che le suddette attività di gestione e diffusione avvengano in modo non tempestivo, in forma incompleta o inadeguata e comunque siano tali da provocare asimmetrie informative fra il pubblico.

La Società ha inoltre istituito un registro contenente i nomi delle persone fisiche e giuridiche che, in ragione dell'attività e delle funzioni svolte per TA, hanno o possono avere accesso, regolarmente o in via occasionale, alle informazioni privilegiate. Il soggetto preposto alla redazione e all'aggiornamento di tale registro è il Responsabile Investor Relations di TA.

Alla suddetta Procedura approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 16 dicembre 2015, sono state successivamente apportate alcune modifiche ed integrazioni resesi necessarie a seguito dell'attuazione nell'ordinamento italiano delle nuove normative europee in tema di abusi di mercato applicabili dalla data del 3 luglio 2016, aventi ad oggetto in particolare la nuova disciplina relativa alle informazioni privilegiate, ai blackout periods e all'internal dealing.

La nuova versione della Procedura è stata approvata e ratificata dal Consiglio di Amministrazione del 15 settembre 2016.

In data 15 marzo 2018 il Consiglio di Amministrazione ha infine approvato una versione aggiornata della Procedura al fine di recepire la modifica dei regolamenti di attuazione del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, concernenti la disciplina degli emittenti e dei mercati per l'attuazione del regolamento (UE) n. 596/2014 in materia di abusi di mercato, nonché le Linee Guida n. 1/2017 in materia di "Gestione delle Informazioni Privilegiate" adottate da Consob in data 13 ottobre 2017.

6. COMITATI INTERNI AL CONSIGLIO

Il Consiglio di Amministrazione, nominato dall'assemblea del 15 luglio 2015, in occasione della riunione tenutasi nella medesima data del 15 luglio 2015, oltre al Comitato Esecutivo, aveva istituito al proprio interno un Comitato Nomine e Remunerazioni, e aveva nominato quali componenti del Comitato Nomine e Remunerazioni medesimo i consiglieri Stefano Bottai, Elisabetta Fabri e Pier Francesco Pacini.

Nella medesima riunione del 15 luglio 2015 aveva istituito un Comitato Controllo e Rischi e aveva nominato quali componenti del Comitato Controllo e Rischi i consiglieri Stefano Bottai, Anna Girello e Iacopo Mazzei.

Il Consiglio di Amministrazione, nominato dall'assemblea del 30 maggio 2018, in occasione della riunione tenutasi in data 1° giugno 2018, oltre al Comitato Esecutivo, ha confermato al proprio interno il Comitato Nomine e Remunerazioni, nominando quali componenti del Comitato Nomine e Remunerazioni medesimo i consiglieri Stefano Bottai, Elisabetta Fabri e Pier Francesco Pacini. Nella medesima riunione del 1° giugno ha altresì confermato il Comitato Controllo e Rischi, nominando quali componenti del Comitato Controllo e Rischi i consiglieri Stefano Bottai, Anna Girello

e Iacopo Mazzei.

Il presidente di ciascun comitato consiliare dà informazione delle riunioni del comitato al primo consiglio di amministrazione utile.

7. COMITATO NOMINE E REMUNERAZIONI

La Società è dotata di un Comitato Nomine e Remunerazioni.

Composizione e funzionamento del Comitato Nomine e Remunerazioni

Il Consiglio di Amministrazione di TA, nella seduta del 1° giugno 2018, ha preso atto che, in attuazione delle raccomandazioni del Codice di Corporate Governance, è prevista la nomina di un Comitato per le Nomine, responsabile, inter alia, della formulazione di pareri al Consiglio di Amministrazione in merito alla dimensione e alla composizione dello stesso e di raccomandazioni in merito alle figure professionali la cui presenza all'interno del Consiglio sia ritenuta opportuna.

Ha preso altresì atto che, sempre in conformità al Codice di Corporate Governance, è prevista la nomina di un Comitato per le Remunerazioni, responsabile, inter alia, della valutazione dell'adeguatezza, della coerenza complessiva e della concreta applicazione della politica per la remunerazione degli amministratori e dei dirigenti con responsabilità strategiche e che è previsto che lo stesso Comitato possa svolgere le funzioni sia di Comitato per le Remunerazioni che di Comitato Nomine.

Il Consiglio di Amministrazione di TA, nella stessa seduta del 1° giugno, ha pertanto istituito al proprio interno - in continuità con il triennio precedente - un Comitato Nomine e Remunerazioni composto, in linea con le raccomandazioni del Codice di Corporate Governance, da tre consiglieri (Stefano Bottai, Elisabetta Fabri e Pier Francesco Pacini) non esecutivi, tutti indipendenti ai sensi del Codice di Corporate Governance pubblicato nel luglio 2018 all'epoca vigente.

Si precisa che:

  • il Consiglio di Amministrazione ha ritenuto opportuno che almeno un componente del Comitato Nomine e Remunerazioni possieda un'adeguata conoscenza ed esperienza in materia finanziaria;

  • nel corso dell'Esercizio 2020 il Comitato Nomine e Remunerazioni di TA si è riunito complessivamente 3 volte;

  • la durata media delle riunioni del suddetto Comitato è di circa 25 minuti;

  • la partecipazione di ciascun componente del Comitato Nomine e Remunerazioni alle riunioni è indicata nella Tabella 2.

Funzioni del Comitato Nomine e Remunerazioni

In ragione delle dimensioni e della struttura della Società, al Comitato Nomine e Remunerazioni di TA sono affidate le seguenti funzioni:

  • a. formulare pareri al Consiglio di Amministrazione in merito alla dimensione e composizione dello stesso ed esprimere raccomandazioni in merito alle figure professionali la cui presenza all'interno del Consiglio sia ritenuta opportuna;
  • b. proporre al Consiglio di Amministrazione candidati alla carica di amministratore nel caso di cooptazione in cui occorra sostituire amministratori indipendenti;

  • c. presentare al Consiglio proposte ed esprimere pareri per la remunerazione degli Amministratori investiti di particolari cariche, monitorando l'applicazione delle decisioni adottate dal Consiglio stesso;

  • d. valutare i criteri generali adottati per la remunerazione dei dirigenti con responsabilità strategiche e vigilare sulla loro applicazione sulla base delle informazioni fornite dall'Amministratore Delegato, anche tramite la formulazione di raccomandazioni e pareri.

Il Comitato, inoltre, ha il compito di presentare al Consiglio di Amministrazione le proprie raccomandazioni in relazione all'utilizzo delle stock option e degli altri sistemi di incentivazione ed a tutti i rilevanti aspetti tecnici legati alla loro formulazione ed applicazione per l'Amministratore Delegato e per gli altri dirigenti con responsabilità strategiche.

In particolare, il menzionato Comitato formula proposte al Consiglio in ordine al sistema di incentivazione ritenuto più opportuno e monitora l'evoluzione e l'applicazione nel tempo dei piani approvati dall'Assemblea dei Soci su proposta del Consiglio.

Qualora intenda avvalersi dei servizi di un consulente al fine di ottenere informazioni sulle pratiche di mercato in materia di politiche retributive, il Comitato Nomine e Remunerazioni di TA verifica preventivamente che esso non si trovi in situazioni che ne compromettano l'indipendenza di giudizio.

Conformemente a quanto previsto nel Codice di Corporate Governance, il Comitato Nomine e Remunerazioni di TA (che ha accesso alle informazioni e alle funzioni aziendali ritenute necessarie) si riunisce e formula le proprie proposte in assenza dei diretti interessati, verbalizzando il contenuto delle sedute.

In particolare, nel corso dell'esercizio 2020, il Comitato Nomine e Remunerazioni di TA ha formulato le proposte di attribuzione degli emolumenti per gli amministratori di TA e delle controllate Toscana Aeroporti Engineering S.r.l. e Toscana Aeroporti Handling S.r.l.

Ai lavori del Comitato Nomine e Remunerazioni, in aderenza a quanto previsto dal Codice di Corporate Governance, partecipano di norma il Presidente del Collegio Sindacale o altri Sindaci delegati dal Presidente medesimo.

Per ulteriori informazioni sulla presente Sezione si rinvia alla Relazione sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti di TA pubblicata ai sensi dell'art. 123–ter del TUF, messa a disposizione del pubblico secondo le modalità e i tempi previsti a norma di legge e di regolamento.

Si segnala infine che il Comitato Nomine e Remunerazioni, in data 10 aprile 2018, ai sensi dell'articolo 5.C.1., lettera a) del Codice di Corporate Governance all'epoca vigente, ha formulato il parere secondo cui "l'attuale dimensione e composizione del Consiglio di Amministrazione della società, composto da 15 membri con anche membri indipendenti, è da ritenersi idoneo a garantire una efficace ed efficiente gestione dell'azienda nonché la compliance alla normativa vigente in termini di composizione dei comitati interni." nonché la raccomandazione secondo cui "è da ritenersi auspicabile la presenza nel nominando Consiglio di Amministrazione della società di diverse e variegate figure professionali dotate anche dell'esperienza manageriale e tecnica maturata in aziende operative nel mercato globale."

Non sono state destinate risorse finanziarie al Comitato Nomine e Remunerazione in quanto lo stesso si avvale, per l'assolvimento dei propri compiti, dei mezzi e delle strutture aziendali dell'Emittente.

8. REMUNERAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI

Come suggerito nella ultima edizione del "Format per la Relazione sul Governo Societario e gli assetti proprietari" emesso da Borsa Italiana, per le informazioni della presente Sezione si fa rinvio alla Relazione sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti di TA pubblicata ai sensi dell'art. 123-ter del TUF, messa a disposizione del pubblico secondo le modalità e i tempi previsti a norma di legge e di regolamento.

9. COMITATO CONTROLLO E RISCHI

La Società è dotata di un Comitato Controllo e Rischi.

9.1 Composizione e funzionamento del Comitato Controllo e Rischi (ex art. 123-bis, comma 2, lettera d), TUF)

Il Consiglio di Amministrazione di TA, nominato dall'Assemblea del 30 maggio 2018, nella riunione tenutasi in data 1° giugno 2018, ha costituito nel proprio ambito il Comitato Controllo e Rischi composto da tre consiglieri (Stefano Bottai, Anna Girello e Iacopo Mazzei) non esecutivi, tutti indipendenti ai sensi del Codice di Corporate Governance all'epoca vigente.

Ai lavori del Comitato per il Controllo e Rischi, in aderenza a quanto previsto dal Codice di Corporate Governance, partecipano di norma il Presidente del Collegio Sindacale o un Sindaco suo delegato nonché il Responsabile della funzione Internal Audit. Alle riunioni del Comitato possono partecipare, senza diritto di voto, il Presidente e l'Amministratore Delegato. Inoltre il Comitato ha la facoltà di invitare alle riunioni altri soggetti quando la loro presenza sia ritenuta utile dal Comitato in relazione alla materia da trattare. Il Comitato fornisce al Consiglio, almeno semestralmente, in occasione dell'approvazione del bilancio e della relazione semestrale, un'informativa sull'attività svolta.

Si precisa che:

  • almeno uno dei componenti il Comitato Controllo e Rischi ha una esperienza contabile e finanziaria e di gestione dei rischi;
  • nel corso dell'esercizio 2020 il Comitato Controllo e Rischi si è riunito complessivamente 7 volte;
  • la durata media delle riunioni del suddetto Comitato è di circa 40 minuti;
  • la partecipazione effettiva di ciascun componente il suddetto Comitato alle riunioni è indicata nella Tabella 2.

Funzioni del Comitato Controllo e Rischi

Il Comitato Controllo e Rischi nell'esecuzione dei propri compiti si attiene a quanto previsto dal Codice di Corporate Governance e dal Regolamento del Comitato Controllo e Rischi adottato dal Consiglio di Amministrazione della Società.

Il Comitato Controllo e Rischi ha funzioni consultive e propositive nei confronti del Consiglio di Amministrazione. La sua funzione principale è quella di supportare, con un'adeguata attività istruttoria, le valutazioni e le decisioni del Consiglio di Amministrazione relative al sistema di controllo interno e gestione dei rischi, nonché quelle relative all'approvazione delle relazioni finanziarie periodiche e quelle relative alla gestione di rischi derivanti da fatti pregiudizievoli di cui il Consiglio stesso sia venuto a conoscenza. In particolare, il Comitato Controllo e Rischi in aderenza a quanto previsto dal Codice di Corporate Governance ed a titolo puramente esemplificativo:

  • valuta, unitamente al Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, sentiti il revisore legale ed il Collegio Sindacale, il corretto utilizzo dei principi contabili e, nel caso di gruppi la loro omogeneità ai fini della redazione del bilancio consolidato;
  • esprime pareri su specifici aspetti inerenti alla identificazione dei principali rischi aziendali;

  • esamina le relazioni periodiche, aventi per oggetto la valutazione del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, e quelle di particolare rilevanza predisposte dalla funzione Internal Audit;

  • monitora l'autonomia, l'adeguatezza, l'efficacia e l'efficienza della funzione di Internal Audit;
  • può chiedere alla funzione di Internal Audit lo svolgimento di verifiche su specifiche aree operative, dandone contestuale comunicazione al Presidente del Collegio Sindacale;
  • riferisce al Consiglio, almeno semestralmente, in occasione dell'approvazione della relazione finanziaria annuale e semestrale, sull'attività svolta nonché sull'adeguatezza del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi.

Il Comitato Controllo e Rischi, inoltre, supporta il Consiglio di Amministrazione nello svolgimento delle attività previste dalla raccomandazione 33 del Codice di Corporate Governance.

In particolare, ai fini del corretto espletamento dei compiti di cui sopra, il Comitato Controllo e Rischi dovrà:

  • esaminare periodicamente l'adeguatezza del Regolamento del Comitato Controllo e Rischi e comunicare al Consiglio di Amministrazione le eventuali proposte e/o raccomandazioni di modifiche e/o integrazioni;
  • formulare il piano di lavoro del Comitato stesso;
  • istituire delle linee di comunicazione aperte con il Consiglio di Amministrazione, il Collegio Sindacale e il responsabile della funzione di Internal Audit e la Società di Revisione;
  • esaminare e discutere con il Consiglio di Amministrazione, con il responsabile della funzione di Internal Audit e con la Società di Revisione i rilievi più significativi dell'attività di controllo;
  • riportare, tramite il proprio Presidente, le proprie azioni e raccomandazioni al Consiglio di Amministrazione.

Non sono state destinate risorse finanziarie al Comitato Controllo e Rischi in quanto lo stesso si avvale, per l'assolvimento dei propri compiti, dei mezzi e delle strutture aziendali dell'Emittente.

Infine, si segnala che:

i) le riunioni del Comitato Controllo e Rischi sono coordinate dal Presidente e vengono verbalizzate regolarmente;

ii) il Comitato Controllo e Rischi ha facoltà di accesso alle informazioni e alle funzioni aziendali necessarie per lo svolgimento dei propri compiti.

10. SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO E DI GESTIONE DEI RISCHI

Il Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi di TA ("SCIGR") è l'insieme delle regole, delle procedure e delle strutture organizzative volte a consentire l'identificazione, la misurazione, la gestione e il monitoraggio dei principali rischi.

Il SCIGR contribuisce ad una conduzione della Società coerente con gli obiettivi aziendali definiti dal Consiglio di Amministrazione, favorendo l'assunzione di decisioni consapevoli. Concorre ad assicurare la salvaguardia del patrimonio sociale, l'efficienza e l'efficacia dei processi aziendali, l'affidabilità delle informazioni (non solo finanziarie) fornite agli organi sociali ed al mercato, il rispetto di leggi e regolamenti nonché dello statuto sociale e delle procedure interne.

Il Consiglio di Amministrazione, previo parere del Comitato Controllo e Rischi, ha approvato nella seduta del 17 marzo 2016 le Linee di Indirizzo del SCIGR ("Linee di Indirizzo").

I principali soggetti coinvolti nel SCIGR in conformità a norme, regolamenti ed alle raccomandazioni del Codice di Corporate Governance ed alle rispettive competenze sono il Consiglio di Amministrazione, il Comitato Controllo e Rischi, l'Amministratore Incaricato del SCIGR ("Amministratore Incaricato"), il Collegio Sindacale, il Responsabile della funzione Internal Audit, il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari ("Dirigente Preposto"), l'Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231/2001 ("Organismo di Vigilanza"), la funzione Compliance, il management e tutto il personale operativo nell'ambito dei propri ruoli e responsabilità.

Toscana Aeroporti ha attivato diversi presidi per la gestione di rischi specifici quali, ad esempio, la Safety Aeroportuale, la qualità dei servizi ai passeggeri, la protezione dell'ambiente e la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro.

Il sistema di controllo interno e gestione dei rischi aziendale include, integrandolo, il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.lgs. 231/2001 la cui ultima versione è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione di TA in data 6 agosto 2019.

Il Consiglio di Amministrazione della Società, previo parere favorevole del Comitato Controllo e Rischi e sentiti l'Amministratore Incaricato, l'Amministratore Delegato ed il Collegio Sindacale, in data 12 febbraio 2021 ha esaminato ed ha approvato la proposta inerente il piano di audit per l'anno 2021.

Il Consiglio di Amministrazione, considerate le dimensioni della Società e l'attività da questa svolta, valuta almeno annualmente che il SCIGR adottato da TA sia adeguato, efficace e funzionale alle esigenze di pianificazione del controllo delle attività aziendali.

In particolare, il Consiglio di Amministrazione di TA:

  • in data 1° giugno 2018 ha nominato il Presidente del Consiglio di Amministrazione Marco Carrai come Amministratore Incaricato ai sensi del Codice di Corporate Governance all'epoca vigente e con le relative funzioni;
  • in data 11 marzo 2021 ha preso atto della relazione periodica del Comitato Controllo e Rischi e ha ritenuto, anche ai sensi del Codice di Corporate Governance, adeguato ed efficace il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi.

10.1. Amministratore Incaricato del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi

La Società si è dotata di un amministratore esecutivo incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi ("Amministratore Incaricato"). In particolare, il Consiglio di Amministrazione di TA, nella seduta del 1° giugno 2018, ha confermato il Presidente del Consiglio di Amministrazione (Marco Carrai) – già individuato come tale dal Consiglio di Amministrazione nella precedente composizione nella riunione del 15 luglio 2015 - quale Amministratore Incaricato in conformità con quanto previsto nel Codice di Corporate Governance all'epoca vigente. L'Amministratore Incaricato cura l'identificazione dei principali rischi aziendali (strategici, operativi, finanziari e di compliance), tenendo conto delle caratteristiche delle attività svolte da TA, e li sottopone all'esame del Consiglio; dà esecuzione alle Linee di Indirizzo definite dal Consiglio, provvedendo alla progettazione, realizzazione e gestione del SCIGR, verificandone costantemente l'adeguatezza e l'efficacia; si occupa dell'adattamento di tale sistema alla dinamica delle condizioni operative e del panorama legislativo e regolamentare; ha il potere di chiedere alla funzione di Internal Audit lo svolgimento di verifiche su specifiche aree operative e sul rispetto delle regole e procedure interne nell'esecuzione di operazioni aziendali, dandone contestuale comunicazione al Presidente del Consiglio di Amministrazione, al Presidente del Comitato Controllo e Rischi e al Presidente del Collegio Sindacale; nonché riferisce tempestivamente al Comitato Controllo e Rischi in merito a problematiche e criticità emerse nello svolgimento della propria attività o di cui abbia avuto comunque notizia, affinché il Comitato potesse prendere le opportune iniziative.

10.2. Responsabile della Funzione di Internal Audit di Toscana Aeroporti S.p.A.

In data 22 giugno 2018 Gabriele Paoli è stato confermato come Responsabile della funzione di Internal Audit dal Consiglio di Amministrazione TA su proposta dell'Amministratore Incaricato, previo parere del Comitato Controllo e Rischi e sentito il Collegio Sindacale, ai sensi del previgente Codice di Corporate Governance.

La funzione di Internal Audit è collocata come funzione di staff riportando, nell'ambito delle proprie attività, funzionalmente al Presidente del Consiglio di Amministrazione, in qualità di Amministratore Incaricato, e gerarchicamente al Consiglio di Amministrazione di TA.

Il Responsabile della funzione di Internal Audit di TA adempie i compiti previsti per tale funzione dal Codice di Autodisciplina operando con accordo alle Linee di Indirizzo del SCIGR e al Mandato di Internal Audit approvati dal Consiglio di Amministrazione nonché avendo a riferimento agli Standard Internazionali della pratica professionale dell'Internal Auditing.

La funzione internal audit è incaricata di verificare che il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi sia funzionante ed adeguato ai sensi del Codice di Corporate Governance, con particolare riferimento a: (i) la salvaguardia del patrimonio sociale; (ii) l'efficienza e l'efficacia delle operazioni aziendali; (iii) l'affidabilità dell'informativa finanziaria; (iv) il rispetto di leggi e regolamenti.

Il Responsabile della funzione di Internal Audit non ha alcuna autorità e/o responsabilità sulle attività oggetto di esame o sul personale coinvolto.

Il Responsabile della funzione di Internal Audit:

(i) è un dipendente di TA la cui remunerazione è stata definita dal Consiglio di Amministrazione al momento della nomina su proposta dell'Amministratore Incaricato, previo parere del Comitato Controllo e Rischi e sentito il Collegio Sindacale;

(ii) verifica, sia in via continuativa sia in relazione a specifiche necessità, l'operatività e l'idoneità del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi attraverso un piano di audit approvato dal Consiglio di Amministrazione sulla base di un processo strutturato di analisi e prioritizzazione dei principali rischi;

(iii) ha accesso diretto a tutte le informazioni utili per lo svolgimento del proprio incarico;

(iv) predispone relazioni periodiche, con cadenza almeno semestrale, contenenti adeguate informazioni sulla propria attività, sulla modalità con cui viene condotta la gestione dei rischi nonché sul rispetto dei piani definiti sul loro contenimento che sono trasmesse all'Amministratore Incaricato ed ai Presidenti del Comitato Controllo e Rischi e del Collegio Sindacale. Le relazioni periodiche contengono una valutazione sull'idoneità del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi sulla base di quanto emerso dagli interventi svolti;

(v) predispone tempestivamente relazioni su eventi di particolare rilevanza;

(vi) ha a disposizione risorse finanziare stanziate di volta in volta dalla Società necessarie per l'espletamento delle proprie funzioni;

(vii) verifica, nell'ambito del piano di audit, l'affidabilità dei sistemi informativi inclusi i sistemi di rilevazione contabile.

I risultati di ciascun processo di audit sono riportati in appositi Audit Report, inviati ai responsabili dell'unità organizzativa interessata dall'attività di audit, nonché al management della Società.

Nel corso del 2020 il Responsabile della funzione di Internal Audit ha svolto le seguenti principali attività:

  • i) predisposizione del Piano di Audit 2020, approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 5 febbraio 2020, previo parere favorevole del Comitato Controllo e Rischi e sentiti l'Amministratore Incaricato ed il Collegio Sindacale;
  • ii) revisione e aggiornamento del Piano di Audit 2020, approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 1° luglio 2020, previo parere favorevole del Comitato Controllo e Rischi sentiti l'Amministratore Incaricato del SCIGR ed il Collegio Sindacale;
  • iii) esecuzione degli interventi di audit sulla base delle attività previste dal Piano di Audit 2020;
  • iv) effettuazione di interventi di audit extra, non previsti inizialmente nel Piano di Audit 2020 TA, a seguito di specifiche richieste formulate dal vertice aziendale TA;
  • v) collaborazione e supporto al Dirigente Preposto nell'ambito del processo di testing delle procedure amministrative contabili «SOX 404»;
  • vi) monitoraggio dello stato di avanzamento dei piani di azione messi in atto dai responsabili di funzione a seguito delle raccomandazioni ad esito degli interventi di audit;
  • vii) predisposizione delle relazioni periodiche ed illustrazione delle attività svolte e dei relativi risultati all'Amministratore Incaricato, al Comitato Controllo e Rischi e al Collegio Sindacale.

Nel corso della seduta del Comitato Controllo e Rischi TA del 12 febbraio 2021, il Responsabile della funzione Internal Audit ha rappresentato la propria attività riferita al periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2020 valutando idoneo il sistema di controllo interno e gestione dei rischi di Toscana Aeroporti S.p.A. alla luce:

  • degli esiti delle attività di Risk Management
  • dei risultati delle attività di audit e in particolare dei:
  • risultati degli interventi effettuati sulla base del piano di audit 2020 approvato dal Consiglio di Amministrazione 2020 TA;
  • risultati degli audit derivanti da specifiche richieste del vertice aziendale;

  • risultati dell'attività di follow-up al fine di verificare la messa in atto dei piani di azione concordati con le diverse Funzioni a fronte dei rilievi emersi durante l'attività di audit;

  • dell'esame dell'attività e dei risultati del monitoraggio dei controlli di secondo livello

  • degli scambi di informativa con il revisore esterno.

Enterprise Risk Management (ERM)

Al fine di rafforzare e migliorare il proprio Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi (SCIGR) attraverso lo sviluppo e l'implementazione di un modello integrato per l'identificazione, la classificazione, la valutazione dei rischi correlati allo svolgimento dell'attività aziendale, nonché al monitoraggio continuo degli stessi, nel 2019 è stato finalizzato un progetto di Enterprise Risk Management (ERM). Nel corso del 2020 è stata avviata un'attività di risk assessment della mappa complessiva dei rischi aziendali attraverso degli incontri, svolti col coordinamento del Risk Manager, nei quali i risk owner hanno individuato e valutato - attraverso un processo auto-valutativo (risk self assessment) - i rischi relativi ai processi presidiati e definito le azioni di mitigazione relative a quest'ultimi. Tale attività ha permesso il consolidamento dei dati e l'aggiornamento del Risk Register TA. I risultati del risk assessment sono stati approvati dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 18 dicembre 2020 previo parere favorevole del Comitato Controllo e Rischi.

10.3. Modello Organizzativo ex D. Lgs. 231/2001

Il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del Decreto Legislativo n. 231/2001 di TA è stato approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione di TA nella seduta del 12 maggio 2016.

In data 20 dicembre 2017 il Consiglio di Amministrazione di TA ha deliberato un aggiornamento del Modello che ha avuto ad oggetto i seguenti provvedimenti normativi:

• L. n. 199/2016 con cui il Legislatore ha riformulato la fattispecie di cui all'articolo 603-bis del Codice Penale in merito all'Intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro e l'ha inserita nell'ambito dei reati presupposto della responsabilità amministrativa delle società e degli enti, all'art. 25-quinquies del D.Lgs 231/01.

• D. Lgs n. 38/2017 che ha riformato il reato di corruzione tra privati di cui all'art. 2635 c.c., introducendo tra l'altro l'art. 2635–bis - istigazione alla corruzione tra privati - ed intervenendo sull'art. 25 ter del D.Lgs 231/01.

In data 6 agosto 2019 infine il Consiglio di Amministrazione di TA ha deliberato un ulteriore aggiornamento del Modello che, oltre ad alcune modifiche generali e di struttura, ha avuto ad oggetto i seguenti interventi normativi:

  • L. n.3/2019 «Misure per il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione, nonché in materia di prescrizione del reato e in materia di trasparenza dei partiti e movimenti politici» (c.d. «Traffico di Influenze illecite»);

  • D.Lgs. 21/2018 «Disposizioni di attuazione del principio di delega della riserva di codice nella materia penale a norma dell'articolo 1, comma 85, lettera q), della legge 23 giugno 2017, n. 103» (c.d. «Xenofobia e razzismo»);

  • L. 179/2017 «Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell'ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato» (c.d. «Whistleblowing»); - L.161/2017 «Modifiche al codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, al codice penale e alle norme di attuazione, di coordinamento e transitorie» (che ha modificato l'art. 25-duodecies, relativo al reato di "Impiego di cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare").

Sono state oggetto di aggiornamento anche le attività sensibili previste dal Modello e sono stati altresì allineati i principi di comportamento e di attuazione dei processi decisionali.

Il Modello ed il Codice Etico sono parte integrante del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi della Società. Essi contribuiscono a migliorare le condizioni generali dell'ambiente di controllo e a sancire in modo formale i valori ai quali l'azienda intende ispirare la propria attività.

Complessivamente il Modello permette di valutare:

‒ direttamente, i rischi relativi ai reati previsti dal D. Lgs. 231/2001;

‒ indirettamente l'insieme dei rischi della Società.

In data 30 luglio 2015, con l'obiettivo di vigilare sul funzionamento e sull'osservanza del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo e del Codice Etico adottati dalla Società, era stato nominato un Organismo di Vigilanza collegiale così composto: Edoardo Marroni, Michele Giordano, Nico Illiberi (quest'ultimo ricopriva anche il ruolo di Direttore Legale & Compliance di TA).

In data 1° giugno 2018, con l'obiettivo di vigilare sul funzionamento e sull'osservanza del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo e del Codice Etico adottati dalla Società, è stato nominato un Organismo di Vigilanza collegiale così composto: Edoardo Marroni, Michele Giordano, Nico Illiberi (quest'ultimo ricopre anche il ruolo di Direttore Legale & Compliance di TA).

10.4. Società di Revisione

L'Assemblea dei Soci della Società, nella seduta del 3 novembre 2014, ha conferito l'incarico di revisione legale ex D. Lgs. n. 39/2010 alla società di revisione contabile PricewaterhouseCoopers S.p.A. per il periodo 2014 – 2022, fino alla data dell'assemblea chiamata ad approvare il bilancio relativo all'esercizio 2022.

10.5. Dirigente Preposto alla Redazione dei Documenti Contabili Societari e altri ruoli e funzioni aziendali

La Società ha nominato un dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari ai sensi dell'articolo 154-bis del TUF (il "Dirigente Preposto").

In particolare, il Consiglio di Amministrazione, nominato dall'assemblea del 30 maggio 2018, in data 1° giugno 2018, ai sensi dell'art. 18 dello Statuto, ha nominato, con il parere favorevole del Collegio Sindacale, il Dott. Marco Gialletti (Direttore Amministrazione Finanza e Controllo della Società) come Dirigente Preposto.

Il Dirigente Preposto possiede oltre ai requisiti di onorabilità prescritti dalla normativa vigente per coloro che svolgono funzioni di amministrazione e direzione, requisiti di professionalità caratterizzati da specifica esperienza in materia amministrativa e contabile acquisita attraverso esperienze di lavoro in posizione di adeguata responsabilità per un congruo periodo di tempo. Per lo svolgimento dei compiti assegnati il Dirigente Preposto ha a disposizione le risorse umane e finanziarie secondo quanto previsto dal Budget annuale approvato dal Consiglio di Amministrazione.

10.6 Coordinamento tra i Soggetti Coinvolti nel Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi

In relazione alle modalità di coordinamento fra i soggetti coinvolti nel sistema di Controllo Interno e di gestione dei rischi si rinvia a quanto riportato nei paragrafi 9 "Comitato Controllo e Rischi" e nei paragrafi 10.1 "Amministratore Incaricato del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi" e 10.2 "Responsabile della Funzione di Internal Audit di Toscana Aeroporti S.p.A.".

10.7 Descrizione delle principali caratteristiche del sistema di gestione dei rischi e di controllo interno esistenti in relazione al processo di informativa finanziaria (ex art. 123-bis, comma 2, lettera b), TUF)

Premessa

Il sistema di controllo interno e gestione dei rischi della Società include e disciplina le attività inerenti alla gestione dei rischi esistenti in relazione al processo di informativa finanziaria. Tali attività sono volte ad analizzare e gestire il rischio che si verifichino errori, intenzionali e non, insiti nei processi che portano alla formazione dell'informativa, in modo tale da garantire l'attendibilità, l'accuratezza, l'affidabilità e la tempestività dell'informativa finanziaria stessa.

Tale modello di controllo poggia sui seguenti elementi cardine:

a) un insieme di procedure amministrativo-contabili relative ai principali processi che incidono sulla correttezza e sulla qualità dell'informativa finanziaria;

b) un processo di identificazione dei principali rischi legati all'informativa finanziario-contabile e dei conseguenti obiettivi di controllo;

c) un'attività di valutazione, testing e monitoraggio periodico.

Procedure amministrativo-contabili

Le procedure amministrativo-contabili sono formalizzate ed inserite nel Manuale di Controllo Interno della Società. Tali procedure, emesse dal Dirigente Preposto, identificano le attività svolte nell'ambito dei processi amministrativo contabili.

Identificazione dei rischi e dei relativi controlli

Per ciascun processo operativo afferente a voci di bilancio significative ai fini dell'informativa finanziaria, sono stati identificati i principali rischi legati a tale informativa. Per ogni rischio identificato è stato individuato il relativo protocollo di controllo mediante una matrice di correlazione tra obiettivi di controllo identificati nei processi e i "controlli chiave" ad essi associati e ritenuti essenziali per ottenere un adeguato livello di assurance circa l'informazione finanziaria prodotta.

Attività di monitoraggio e testing

L'attività di valutazione periodica è finalizzata a garantire l'operatività del sistema di controllo interno sull'informativa finanziaria. A tale fine sono previste specifiche attività di monitoraggio da parte della funzione Internal Audit rispetto all'operatività dei processi. La verifica sull'efficacia del disegno e sull'effettiva operatività dei controlli è svolta attraverso l'attività di testing focalizzata sui "controlli chiave" identificati. In tale contesto la funzione Internal Audit ha avuto modo di fornire alcune raccomandazioni nell'intento di garantire in modo efficace il puntuale rispetto delle procedure.

I risultati delle attività di monitoraggio sono periodicamente sottoposti all'esame del Comitato Controllo e Rischi che a sua volta ne riferisce al Consiglio di Amministrazione.

11. INTERESSI DEGLI AMMINISTRATORI E OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE

La Procedura per l'effettuazione di operazioni con parti correlate di TA, prevista dal Regolamento Parti Correlate Consob, ad oggi vigente, è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione di TA in data 5 febbraio 2019.

Si segnala che la Consob ha recentemente integrato il regolamento parti correlate al fine di adeguarlo alle previsioni della shareholders' directive II e che, pertanto, la Procedura adottata della Società potrà subire alcune modifiche e integrazioni.

La procedura vigente prevede:

  • che il ruolo, che il Regolamento Parti Correlate Consob attribuisce al Comitato, sia svolto dal Comitato controllo e rischi della Società;
  • che la disciplina per le operazioni di minore rilevanza si applica anche alle operazioni di maggiore rilevanza pur restando fermi gli obblighi di informativa previsti per le operazioni di maggiore rilevanza;
  • che l'elenco delle parti correlate, con il relativo aggiornamento, è sotto la responsabilità diretta dell'Amministratore Delegato;
  • che è compito della Segreteria del Consiglio di Amministrazione verificare se, nel caso di operazione con parte correlata, quest'ultima rientri nei casi di esenzione ovvero rientri tra quelle di maggiore o minore rilevanza;
  • che il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale siano informati con cadenza almeno trimestrale, a cura dell'Amministratore Delegato, sull'esecuzione delle operazioni di minore rilevanza;
  • che per le operazioni di maggiore rilevanza, come già sopra riferito, si applica la disciplina prevista per le operazioni di minore rilevanza fatta eccezione per le operazioni di competenza assembleare;
  • che rientrano tra le esenzioni dall'applicazione della procedura le operazioni con parti correlate quelle aventi un valore complessivo fino a 150.000 euro.

La suddetta procedura è a disposizione del pubblico presso il sito internet di TA www.toscanaaeroporti.com

12. NOMINA DEI SINDACI

Ai sensi dell'articolo 21 dello Statuto:

"Il collegio dei sindaci è composto da cinque membri effettivi e due supplenti.

Ai sensi dell'Art. 11 del decreto del Ministro dei Trasporti e della Navigazione n. 521 del 12 novembre 1997, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed il Ministero dell'Economia e delle Finanze nominano, ciascuno, un sindaco effettivo.

Il sindaco nominato dal Ministro dell'Economia e delle Finanze assume la funzione di presidente del collegio sindacale.

I sindaci residui (tre effettivi e due supplenti) saranno nominati dall'assemblea mediante la presentazione di liste nelle quali i candidati dovranno essere elencati con un numero progressivo pari ai posti residui da coprire, distinguendo tra candidati alla carica di sindaco effettivo e candidati alla carica di sindaco supplente.

Nel rispetto di quanto previsto dalla normativa, anche regolamentare, pro tempore vigente in materia di equilibrio tra i generi, le liste che, considerando entrambe le sezioni, presentano un numero di candidati pari o superiore a tre, devono includere, tanti ai primi due posti della sezione della lista relativa ai sindaci effettivi, quanto ai primi due posti della sezione della lista relativa ai sindaci supplenti, candidati di genere diverso. Non saranno ammesse le liste presentate in violazione di tale disposizione."

Con riferimento alla disciplina in materia di equilibrio tra generi, si fa presente che la Legge n. 160/2019 ha sostituito il comma 3, Art. 1 della L. 120/2011 e modificato il TUF, ai sensi del quale lo statuto deve prevedere che il genere meno rappresentato debba ottenere almeno due quinti dei sindaci (sia effettivi che supplenti) eletti e che tale criterio di riparto si applichi per 6 mandati consecutivi.

Il Collegio Sindacale in carica è conforme alla disciplina prevista dalla L. 120/2011 e, a partire dal prossimo rinnovo, il genere meno rappresentato dovrà ottenere almeno due quinti degli amministratori eletti e tale criterio di riparto si applicherà per sei mandati consecutivi, come previsto ai sensi del TUF modificato dalla Legge n. 160/2019 che ha sostituito il comma 1, Art. 1 della L. 120/2011.

Sempre ai sensi dell'articolo 21 dello Statuto:

"I sindaci sono nominati sulla base di liste presentate da soci che, da soli o unitamente ad altri soci, posseggano complessivamente almeno l'uno per cento delle azioni aventi diritto di voto nell'assemblea ordinaria ovvero, se diversa, la minore percentuale stabilita dalle disposizioni di legge o regolamentari.

La titolarità della percentuale minima di partecipazione per la presentazione delle liste di candidati è determinata avendo riguardo alle azioni che risultano registrate a favore dell'azionista nel giorno in cui le liste sono depositate presso la Società.

Le attribuzioni, i doveri ed i requisiti dei sindaci sono quelli previsti dalle disposizioni di legge e/o regolamentari in materia.

Ogni socio può presentare (o concorrere a presentare) e votare una sola lista. I soci appartenenti ad uno stesso gruppo (per tale intendendosi le società controllate, controllanti, e soggette al medesimo controllo ex art. 2359, primo comma, n. 1 e 2, codice civile), e i soci aderenti ad uno stesso patto parasociale ex art. 122 del TUF, possono presentare (o concorrere a presentare) e votare una sola lista anche se per interposta persona o per il tramite di società fiduciarie.

Le adesioni prestate, e i voti espressi, in violazione di tale divieto, non saranno attribuibili ad alcuna lista.

Ogni lista deve contenere l'indicazione di un numero di candidati pari a quello dei sindaci da eleggere, elencati mediante un numero progressivo. Ogni candidato potrà presentarsi in una sola lista a pena di ineleggibilità.

Le liste devono essere depositate presso la sede sociale, a disposizione di chiunque ne faccia richiesta, entro il venticinquesimo giorno precedente la data dell'Assemblea, in prima convocazione, chiamata a deliberare sulla nomina dei sindaci, nelle forme, con le modalità ed i contenuti stabiliti dalle disposizioni di legge e dalla normativa regolamentare applicabile.

Nel caso in cui alla data di scadenza del termine di cui sopra sia stata depositata una sola lista, ovvero soltanto liste presentate da soci che risultino collegati tra loro ai sensi dell'art. 144-quinquies del Regolamento Emittenti, possono essere presentate liste sino all'ulteriore termine previsto dalle vigenti disposizioni legislative e regolamentari. In tal caso la soglia prevista per la presentazione della lista è ridotta alla metà.

Delle proposte di nomina dovrà essere data pubblicità nelle forme, con le modalità ed i contenuti stabiliti dalle vigenti disposizioni di legge e regolamentari.

Le liste si articolano in due sezioni: una per i candidati alla carica di sindaco effettivo e l'altra per i candidati alla carica di sindaco supplente. All'elezione dei sindaci si procederà come segue:

(i) dalla lista che avrà ottenuto la maggioranza dei voti espressi dagli azionisti saranno tratti nell'ordine progressivo con cui sono elencati nella lista stessa due sindaci effettivi e un sindaco supplente;

(ii) dalla lista classificata seconda tra le liste presentate e votate da azionisti che non siano collegati in alcun modo neppure indirettamente con i soci di riferimento ai sensi dell'art. 148, secondo comma, del TUF saranno tratti il quinto sindaco effettivo ed il secondo sindaco supplente nell'ordine progressivo con cui sono elencati nelle sezioni della lista stessa.

Nel caso in cui due o più liste riportino lo stesso numero di voti, i voti ottenuti dalle liste stesse saranno divisi per uno o due o tre, e così via secondo il numero progressivo dei sindaci da eleggere. I quozienti così ottenuti saranno assegnati progressivamente ai candidati di ciascuna di tali liste, secondo l'ordine dalle stesse rispettivamente previsto. I quozienti così attribuiti ai candidati delle varie liste verranno disposti in un'unica graduatoria decrescente.

Risulteranno eletti coloro che avranno ottenuto i quozienti più elevati. Nel caso in cui più candidati abbiano ottenuto lo stesso quoziente, risulterà eletto il candidato più anziano di età.

Qualora la composizione del Collegio Sindacale non rispetti l'equilibrio dei generi previsto dalla normativa, anche regolamentare, vigente, si procederà alle necessarie sostituzioni secondo l'ordine di presentazione dei candidati.

Per la nomina dei sindaci, per qualsiasi ragione non nominati ai sensi del procedimento previsto nel presente articolo, l'assemblea delibererà con le maggioranze di legge, nel rispetto dell'equilibrio fra i generi previsto dalla normativa, anche regolamentare, vigente.

In caso di sostituzione di un sindaco subentra il sindaco supplente tratto dalla stessa lista che aveva espresso il sindaco venuto meno ovvero, in caso di cessazione del sindaco di minoranza, il candidato collocato successivamente nella medesima lista cui apparteneva quello cessato o, in subordine, il primo candidato della lista di minoranza che abbia conseguito il secondo maggior numero di voti, nel rispetto dell'equilibrio fra i generi previsto dalla normativa, anche regolamentare, vigente.

I membri del collegio restano in carica per tre esercizi.

L'Assemblea procederà, nei casi previsti dall'art. 2401, comma 1, c.c. alla nomina dei sindaci, la quale dovrà avvenire nel rispetto del principio di necessaria rappresentanza delle minoranze, nel rispetto dell'equilibrio fra i generi previsto dalla normativa, anche regolamentare, vigente.

Le materie ed i settori strettamente attinenti a quello di attività dell'impresa sociale sono i seguenti: diritto della navigazione aerea, diritto commerciale, diritto dell'ambiente, economia e/o organizzazione aziendale, scienza delle costruzioni, project finance, marketing, controllo di gestione, sicurezza e prevenzione infortuni, trasporto aereo, telecomunicazioni, assistenza di volo, ristorazione, viaggi e turismo."

13. COMPOSIZIONE E FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO SINDACALE

L'attuale Collegio Sindacale di TA è stato nominato dall'Assemblea degli Azionisti di TA in data 15 maggio 2020, e si è costituito in data 11 giugno 2020 con la designazione da parte del Ministero dell'Economia e delle Finanze del suo Presidente, e rimarrà in carica per tre esercizi, sino alla data dell'assemblea convocata per l'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022.

L'Assemblea degli Azionisti di TA ha nominato Sindaci Effettivi Roberto Giacinti e Silvia Bresciani (tratti dalla lista presentata dall'azionista Corporacion America Italia S.p.A.), Raffaella Fantini (tratta dalla lista presentata dall'azionista SO.G.IM. S.p.A.) e Antonio Martini (nominato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti). In data 11 giugno 2020 è stata quindi designato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze Michele Molino, che ha assunto, ai sensi di Statuto, la carica di Presidente del Collegio Sindacale.

Sindaci supplenti sono stati nominati Maurizio Redeghieri Baroni (tratto dalla lista presentata dall'azionista Corporacion America Italia S.p.A.) e Stefano Fontani (tratto dalla lista presentata dall'azionista SO.G.IM. S.p.A.).

Antecedentemente era in carica il Collegio Sindacale nominato dall'Assemblea degli Azionisti di TA in data 27 aprile 2017 che è rimasto in carica per tre esercizi, sino alla data dell'assemblea convocata per l'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019.

Il Collegio cessato aveva come Sindaci Effettivi Antonio Martini (tratto dalla lista presentata dall'azionista Comune di Pisa), Roberto Giacinti e Silvia Bresciani (tratti dalla lista presentata dagli azionisti Corporacion America Italia S.p.A. e SO.G.IM. S.p.A.), Elena Maestri (nominata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti), Paola Severini (nominata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze), con, ai sensi di Statuto, la carica di Presidente del Collegio Sindacale.

Sindaci supplenti erano Paola Bertini (tratta dalla lista presentata dall'azionista Comune di Pisa) e Cristina Affatato (tratta dalla lista presentata dagli azionisti Corporacion America Italia S.p.A. e SO.G.IM. S.p.A.).

La composizione del Collegio Sindacale alla data del 31 dicembre 2020 è la seguente:

Nome Carica Scadenza
-
Michele MOLINO
Presidente approvazione bilancio 2022
-
Raffaella FANTINI
Sindaco Effettivo approvazione bilancio 2022
-
Silvia BRESCIANI
Sindaco Effettivo approvazione bilancio 2022
-
Antonio MARTINI
Sindaco Effettivo approvazione bilancio 2022
-
Roberto GIACINTI
Sindaco Effettivo approvazione bilancio 2022
  • Maurizio REDEGHIERI

BARONI Sindaco Supplente approvazione bilancio 2022 - Stefano FONTANI Sindaco Supplente approvazione bilancio 2022

I Curricula vitae dei Sindaci sono consultabili sul sito internet della società www.toscanaaeroporti.com.

Si precisa che:

  • nel corso dell'esercizio 2020 il Collegio Sindacale si è riunito complessivamente 14 volte (6 nella precedente composizione, 8 nell'attuale composizione);

  • la durata media delle riunioni del Collegio Sindacale è di circa 90 minuti;

  • la partecipazione di ciascun componente il Collegio alle riunioni è indicata nella Tabella 3.

Il Collegio Sindacale valuta annualmente l'indipendenza dei propri membri secondo quanto indicato dalla raccomandazione 9 del Codice di Corporate Governance. Alle riunioni del Collegio Sindacale tenutesi nell'anno 2020 ha partecipato anche l'Internal Auditor per esporre al Collegio medesimo le verifiche ed i controlli effettuati illustrandone, contestualmente, gli esiti.

Il Collegio Sindacale ha vigilato sull'indipendenza della società di revisione, verificando tanto il rispetto delle disposizioni normative in materia, quanto la natura e l'entità dei servizi diversi dal controllo contabile prestati all'Emittente ed alle sue controllate da parte della stessa società di revisione e delle entità appartenenti alla rete della medesima.

Il Collegio Sindacale, nello svolgimento della propria attività, si è coordinato con la funzione di Internal Audit e con il Comitato Controllo e Rischi.

Ulteriori informazioni sui componenti e sulle riunioni del Collegio sono contenute nella Tabella 3 della presente Relazione.

Si segnala che il Presidente del Consiglio di Amministrazione cura che siano fornite ai sindaci informazioni concernenti il settore di attività in cui opera TA, le dinamiche aziendali e la loro evoluzione, nonché il quadro normativo di riferimento.

Si segnala inoltre che il Collegio Sindacale, nello svolgimento della propria attività si coordina con la funzione di Internal Audit e con il Comitato Controllo e Rischi. Per maggiori informazioni si rinvia a quanto riportato nei paragrafi 9 "Comitato Controllo e Rischi", 10 "Sistema di Controllo interno e di gestione dei rischi", 10.1 "Amministratore incaricato del sistema di controllo e di gestione dei rischi" e 10.2 "Responsabile della funzione di Internal Audit".

Il Collegio Sindacale, con riferimento a quanto previsto dalla raccomandazione 9 del Codice di Corporate Governance, ha provveduto, nella propria riunione dell'8 febbraio 2021 a verificare il permanere del requisito della propria indipendenza con esito positivo.

Il Collegio Sindacale cessato ha trasmesso al Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 12 marzo 2020, la relazione di autovalutazione relativa alla permanenza dei requisiti professionali e di indipendenza di ciascuno dei suoi componenti oltre l'autovalutazione circa il funzionamento dell'organo stesso, come previsto dalle Norme di Comportamento del Collegio Sindacale delle Società Quotate e nel rispetto del Codice di Corporate Governance pubblicato nel luglio 2018 all'epoca vigente.

La suddetta relazione di autovalutazione è stata quindi trasmessa al Consiglio di Amministrazione dal Collegio Sindacale nella sua nuova composizione in data 15 luglio 2020.

La remunerazione dei sindaci è commisurata all'impegno richiesto, alla rilevanza del ruolo ricoperto nonché alle caratteristiche dimensionali e settoriali dell'impresa.

A far data dalla chiusura dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020, non sono intervenuti cambiamenti nella composizione del Collegio Sindacale di TA.

Politiche di diversità

In data 11 marzo 2021 il Consiglio di Amministrazione di TA ha ritenuto, sulla base di quanto proposto dal Comitato Nomine e Remunerazioni in pari data, di non adottare – in continuità con quanto deliberato in precedenza - alcuna politica di diversità con la motivazione che l'attuale composizione dell'organo amministrativo e dell'organo di controllo, ferma restando la conformità a quanto previsto dalla normativa applicabile a tali organi, costituisca una valida combinazione di professionalità che consente, in base alle caratteristiche personali e professionali di ciascuno, un adeguato e approfondito esame delle varie questioni normalmente poste all'attenzione degli organi sociali.

Inoltre, le informative fornite agli amministratori e ai sindaci, per contenuto e frequenza, sono tali da consentire agli stessi di ricevere un'adeguata conoscenza del settore di attività in cui opera la società e della sua evoluzione nonché dei connessi processi aziendali.

Successivamente (ad esempio in caso di rilevanti variazioni nella struttura di governance di Toscana Aeroporti) la società potrà valutare delle linee guida sulla diversità nella composizione e degli orientamenti sulle caratteristiche professionali, manageriali e di esperienza che si riterranno adeguate ad assicurare l'ottimale composizione del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale (indicando ad esempio il numero di consiglieri e dei sindaci del genere meno rappresentato che si considera idoneo o le competenze tecniche e le esperienze pregresse di cui si auspica il possesso da parte di un determinato numero di consiglieri).

14. RAPPORTI CON GLI AZIONISTI

La società ha istituito la funzione di Investor Relations volta all'instaurazione di un dialogo continuo con azionisti e investitori. Inoltre, è stata pubblicata sul sito internet della Società apposita sezione dedicata alla pubblicazione dei documenti obbligatori, dei documenti contabili e societari e di ogni altra informazione concernente la Società che rivesta rilievo per i propri azionisti, in modo da consentire loro un esercizio consapevole dei propri diritti.

La Società ha nominato un responsabile per i rapporti con gli investitori istituzionali e con gli altri soci (Investor Relations Manager) nella persona del Dott. Gabriele Paoli, con il compito di curare il dialogo con gli azionisti e con gli investitori istituzionali.

Nel corso dell'esercizio 2021, in linea con le raccomandazioni del Codice di Corporate Governance, la Società adotterà una politica per la gestione del dialogo con la generalità degli Azionisti, anche tenendo conto delle politiche di engagement adottate dagli investitori istituzionali e dai gestori di attivi.

15. ASSEMBLEE

L'assemblea è costituita dagli azionisti.

L'assemblea regolarmente costituita rappresenta l'universalità dei soci e le sue deliberazioni, prese in conformità di legge e del presente statuto, obbligano tutti i soci.

Le assemblee sono ordinarie e straordinarie.

L'assemblea ordinaria, che deve essere convocata almeno una volta all'anno entro centoventi giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale, ovvero entro centottanta giorni da detta chiusura, nel caso in cui particolari esigenze connesse alla struttura e all'oggetto della Società lo richiedessero, secondo quanto dovrà essere segnalato e illustrato dagli amministratori nella relazione sulla gestione:

a) approva il bilancio annuale;

b) nomina gli amministratori, i sindaci e il Presidente del Collegio Sindacale in conformità a quanto previsto dalla legge e dallo statuto;

  • c) determina il compenso degli amministratori e dei sindaci;
  • d) delibera sugli altri oggetti rimessi alla sua competenza dalla legge;

e) approva l'eventuale regolamento dei lavori assembleari;

f) delibera sulla Relazione sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti ai sensi dell'articolo 123-ter del TUF, con voto vincolante sulla Sezione I e con voto consultivo non vincolante sulla Sezione II.

L'assemblea straordinaria delibera su tutte le materie ad essa riservate per legge.

Fermi i poteri di convocazione previsti da specifiche disposizioni di legge, l'Assemblea viene convocata in Italia anche fuori dalla sede della Società, con avviso da pubblicarsi nei modi e nei termini previsti dalla normativa- anche regolamentare- di volta in volta vigente in materia.

Sono legittimati ad intervenire in Assemblea, nel rispetto delle norme legislative e regolamentari vigenti, i soggetti ai quali spetta il diritto di voto e per i quali sia pervenuta alla Società l'apposita comunicazione effettuata dall'intermediario in conformità alle proprie scritture contabili con le modalità ed entro il termine stabilito dalle vigenti disposizioni legislative e regolamentari.

Non è previsto che le azioni rimangano indisponibili fino a quando l'Assemblea non si è tenuta.

L'Assemblea è convocata quando il Consiglio di Amministrazione lo ritenga opportuno. Il Consiglio è tenuto a disporre la convocazione quando ne sia presentata richiesta da tanti soci che rappresentino almeno il quarantesimo del capitale sociale nei modi e nei termini previsti dalla normativa- anche regolamentare- di volta in volta vigente in materia, nonché negli altri casi in cui la convocazione dell'assemblea sia obbligatoria in base alla legge.

I soggetti ai quali spetta il diritto di voto possono farsi rappresentare per iscritto in Assemblea.

Si segnala infine che l'Assemblea ordinaria di TA del 15 maggio 2020:

i) ha approvato il bilancio di esercizio di TA al 31 dicembre 2019;

ii) ha approvato la Sezione I della "Relazione sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti" ex art. 123-ter del TUF;

iii) ha espresso il proprio voto consultivo favorevole alla Sezione II della "Relazione sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti" ex art. 123-ter del TUF;

In tale assemblea non sono stati approvati regolamenti assembleari.

Lo svolgimento delle assemblee è regolato dal Regolamento originariamente riferito alle assemblee di SAT, tutt'ora vigente.

All'Assemblea del 15 maggio 2020 hanno partecipato 6 membri del Consiglio di Amministrazione, oltre al Presidente del Consiglio medesimo che ha presieduto l'Assemblea.

16. ULTERIORI PRATICHE DI GOVERNO SOCIETARIO

La Società non ha attuato ulteriori pratiche di governo societario rispetto a quelle indicate nella presente Relazione.

17. CAMBIAMENTI DALLA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO DI RIFERIMENTO

Non risultano cambiamenti successivi al 31 dicembre 2020.

18. CONSIDERAZIONI SULLA LETTERA DEL 22 DICEMBRE 2020 DEL PRESIDENTE DEL COMITATO PER LA CORPORATE GOVERNANCE

Le raccomandazioni formulate nella lettera del 22 dicembre 2020 del Presidente del Comitato per la Corporate Governance sono state portate all'attenzione del Presidente del Consiglio di Amministrazione, dell'Amministratore Delegato e del Presidente del Collegio Sindacale nella medesima data del 22 dicembre 2020.

TABELLE

STRUTTURA DEL CAPITALE SOCIALE
N° azioni % rispetto al c.s. Quotato /non
quotato
Diritti e Obblighi
Azioni ordinarie 18.611.966 100 % Quotato in Borsa
Italiana
Come da statuto e
dalla
normativa
vigente applicabile
Azioni con diritto
di voto limitato
- - - -

TABELLA 1: INFORMAZIONI sugli ASSETTI PROPRIETARI

Azioni prive del
diritto di voto
- - - -
Azioni a voto
multiplo
- - - -
Altro - - - -
ALTRI STRUMENTI FINANZIARI
(attribuenti il diritto di sottoscrivere azioni di nuova emissione)
Categoria di N° azioni al
Quotato / non N° strumenti in azioni al servizio servizio della
quotato circolazione della conversone conversione /
/ esercizio esercizio
Obbligazioni
convertibili
- - - -
Warrant - - - -
PARTECIPAZIONI RILEVANTI NEL CAPITALE
Dichiarante Azionista diretto Quota % su capitale
ordinario
Quota % su capitale
votante
62,283% 62,283%
SOUTHERN CONE CORPORACION
FOUNDATION AMERICA ITALIA
S.P.A.
SO.G.IM. SpA SO.G.IM. SpA 5,789% 5,789%
REGIONE TOSCANA REGIONE TOSCANA 5,029% 5,029%

TABELLA 2: STRUTTURA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E DEI COMITATI

Consiglio di Amministrazione Comitato
Nomine e
Remunerazion
e
Comitato
Esecutivo
Carica Compon
enti
Anno
di
nasci
ta
Data di
prima
nomina
In carica
dal
In
carica
fino a
Lista
(M/m)
Esec. Non
Esec.
Indip.
da
Codice
Indip.
da
TUF
(%)
Part.
Riunioni
(%)
Part.
Riun.
(%)
Part.
Riun.
(%)
Part.
Riun.
Presidente Carrai
Marco
1975 15/7/2015 30/5/2018 Appr.
Bilancio
2020
Lista
Magg.
X 13/13 X 1/1
Amministra
tore
Delegato
Naldi
Roberto
1953 13/3/2014
(prima
nomina
CdA SAT)
30/5/2018 Appr.
Bilancio
2020
Lista
Magg.
X 13/13 X 1/1
Consigliere
Delegato
Fanti
Vittorio
1944 15/7/2015 30/5/2018 Appr.
Bilancio
2020
Lista
Magg.
X 13/13 X 1/1
Vice
Presidente
non
esecutivo
Bottai
Stefano
1965 30/07/2014
(prima
nomina
CdA SAT)
30/5/2018 Appr.
Bilancio
2020
Lista
Magg.
X X 13/13 X 7/7 X 2/3 X 1/1
Vice
Presidente
non
esecutivo
Pacini
Pier
Francesc
o
1940 27/4/2012
(prima
nomina
CdA SAT)
30/5/2018 Appr.
Bilancio
2020
Lista
Minor.
11/13 X 3/3 X 1/1
Amministra
tore
De
Lorenzi
Giorgio
1944 18/9/2018 18/9/2018 Appr.
Bilancio
2020
Coopt
azione
X X X 11/13
Amministra
tore
Schirinian
Ana
Cristina
1951 13/03/2014
(prima
nomina
CdA SAT)
30/5/2018 Appr.
Bilancio
2020
Lista
Magg.
X 13/13
Amministra
tore
Mazzei
Iacopo
1954 15/7/2015 30/5/2018 Appr.
Bilancio
2020
Lista
Minor.
X X X 12/13 X 6/7 X 1/1
Amministra
tore
Panerai
Saverio
1944 15/7/2015 30/5/2018 Appr.
Bilancio
2020
Lista
Magg.
X 13/13
Amministra
tore
Fabri
Elisabetta
1962 15/7/2015 30/5/2018 Appr.
Bilancio
2020
Lista
Magg.
X X X 8/13 X 3/3
Amministra
tore
Bonadio
Giovanni
Battista
1942 15/7/2015 30/5/2018 Appr.
Bilancio
2020
Lista
Minor.
X X X 12/13
Amministra
tore
Bocci
Silvia
1967 15/7/2015 6/8/2018 Appr.
Bilancio
2020
Lista
Minor.
X X X 13/13
Amministra
tore
Manetti
Niccolò
1971 30/5/2018 30/5/2018 Appr.
Bilancio
2020
Coopt
azione
X X X 9/13
Amministra
tore
Girello
Anna
1971 15/7/2015 15/7/2015 Appr.
Bilancio
2020
Lista
Minor.
X X X 9/13 X 7/7
Amministra
tore
Carriquiry
Cecilia
1981 29/5/2020 29/05/2020 Prossi
ma
Assem
blea
Lista
Magg.
X 3/5 X 0/0
------------------AMMINISTRATORI CESSATI DURANTE L'ESERCIZIO DI RIFERIMENTO-------------------------------
Amministra
tore
Delegato
Giani
Gina
1955 4/5/2009
(prima
nomina
CdA SAT)
30/5/2018 29/5/20
20
Lista
Magg.
X 8/8 X 6/6
Indicare il quorum richiesto per la presentazione delle liste da parte delle minoranze per l'elezione di uno o più membri (ex art. 148 TUF): 2%
CDA
: 13
CCR: 7 CNR: 3 CE:
1
N. riunioni
svolte durante l'Esercizio 2019

TABELLA 3: STRUTTURA DEL COLLEGIO SINDACALE

Collegio Sindacale
Componenti Anno di Data di In carica
nascita prima dal (%)
Carica nomina In carica Lista (M/m) Indipendenza da Partecipazione Numero altri
fino a codice alle riunioni incarichi
Molino Michele 1964 11/06/2020 11/06/2020 Approvazion
Presidente e Nomina 8/8 3
Bilancio diretta del X
2022 Ministero
dell'Economia
e delle
Finanze
Martini Antonio 1957 28/04/2008 11/06/2020 Approvazion 9
Sindaco e Nomina X 14/14
Effettivo Bilancio diretta del
2022 Ministero delle
Infrastrutture
e dei Trasporti
Bresciani Silvia 1961 29/04/2014 11/06/2020 Approvazion 11
Sindaco e Lista di X 14/14
effettivo Bilancio maggioranza
2022
Fantini 1969 11/06/2020 11/06/2020 Approvazion 14
Sindaco Raffaella e Lista di X 8/8
effettivo Bilancio minoranza
2022
Giacinti 1946 30/07/2014 11/06/2020 Approvazion 24
Sindaco Roberto e Lista di X 14/14
effettivo Bilancio maggioranza
2022
Fontani Stefano 1971 11/06/2020 11/06/2020 Approvazion
Sindaco e Lista di
Supplente Bilancio Minoranza
2022
Redeghieri 1964 11/06/2020 11/06/2020 Approvazion
Sindaco Baroni
Maurizio
e Lista di
Supplente Bilancio Maggioranza
2022
------------------SINDACI CESSATI DURANTE L'ESERCIZIO DI RIFERIMENTO-------------------------------
Severini Paola 1964 9/9/2015 27/04/2017 11/06/2020 Nomina
Presidente diretta del 6/6
Ministero X
dell'Economia
e delle
Finanze
Maestri Elena 1972 27/04/2017 27/04/2017 11/06/2020
X 6/6
Sindaco Nomina
effettivo diretta del
Ministero delle
Infrastrutture
e dei Trasporti
Bertini Paola 1961 27/04/2017 27/04/2017 Approvazion
Sindaco e Lista di
Supplente Bilancio Minoranza
2019
Affatato 1969 27/04/2017 27/04/2017 Approvazion
Sindaco Cristina e Lista di
Supplente Bilancio Maggioranza
2019
Indicare il quorum richiesto per la presentazione delle liste da parte delle minoranze per l'elezione di uno o più membri (ex art. 148 TUF): 2%
N. riunioni svolte durante l'Esercizio 2020: 14 (8 del Collegio nella composizione attuale, 6 del Collegio cessato)

TABELLA 4: CARICHE RICOPERTE IN ORGANI DI ALTRE SOCIETA' DA CONSIGLIERI DI AMMINISTRAZIONE DI TA

SI
TRATTA
DI
SOCIETA'
SI TRATTA DI
SOCIETA' IN
DENOMINAZIONE DELLE SOCIETA' QUOTATA
( S/N)
SETTORE CARICA RICOPERTA E DATA DI
SCADENZA
CONCORRENZA
CON TA (S/N)
VITTORIO
FANTI
- - - - -
CECILIA
CARRIQUIRY
COSTA ORIENTAL S.A. N X CONSIGLIERE –
2018-PRESENTE
N
COSTA LOGISTICA S.A. N X CONSIGLIERE –
2009-PRESENTE
N
MARCO
CARRAI
FONDAZIONE BANCARIA ENTE
CASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE
N B MEMBRO CDA N
CA FOSCAR N X ADVISORY BOARD N
MARZOCCO INVESTMENTS S.R.L. N X AMMINISTRATORE UNICO N
YOURFUTURE S.P.A. N X CONSIGLIERE N
CYS 4 N X PRESIDENTE CDA N
CGNAL N X PRESIDENTE CDA N
ISS GLOBAL FORWARDING ITALY
SPA
N X MEMBRO CDA N
GSI LUCCHINI SPA N X MEMBRO CDA N
JSW STEEL ITALY PIOMBINO SPA N X MEMBRO CDA
DA LUGLIO 2020 VICEPRES.
ESECUTIVO
N
PIOMBINO LOGISTIC SPA –
A JSW
ENTERPRISE
N X MEMBRO CDA
DA LUGLIO 2020 VICEPRES.
ESECUTIVO
N
UNIVERSITA' LUMSA N X ADVISORY BOARD N
NICCOLO'
MANETTI
GIUSTO MANETTI BATTILORO
S.P.A.
N X CONS. AMM.NE
RESP.MARKETING
N
PITTI IMMAGINE S.R.L. N X CONS. AMM.NE N
NAK MARKETING S.A.S. N X AMMINISTRATORE N
ROBERTO
NALDI
CONSULTANT & FINANCIAL
ADVISORS SRL
N X CONSIGLIERE E PRESIDENTE CDA
NOMINATO IL 27/10/2008 FINO A
REVOCA
N
PRATIKA SOCIETA' COOPERATIVA N X AMMINISTRATORE UNICO NOMINATO
IL 02/12/2015 DURATA 3 ANNI
N
ER IMMOBILIARE SRL N X AMMINISTRATORE UNICO NOMINATO
IL 16/04/2009 A TEMPO
INDETERMINATO
N
CORPORACION AMERICA ITALIA
SPA
N X PRESIDENTE CDA E CONSIGLIERE
NOMINATO IL 21/03/2014 FINO AD
APPROVAZIONE BILANCIO 31/12/20
N
CLOVIS INTERNATIONAL SOC.
AGRICOLA SRL
N X CONSIGLIERE E PRESIDENTE CDA
NOMINATI IL 15/10/2009 FINO AD
APPROVAZIONE BILANCIO 2022
N
PIER
FRANCESCO
OPERA
PRIMAZIALE
DEL DUOMO
PACINI DI PISA N X PRESIDENTE DAL 1999 AD OGGI N
ELISABETTA
FABRI
PRESIDENTE E AD FINO
APPROVAZIONE BILANCIO AL
STARHOTELS S.P.A. N X 31/12/2021 N
SAS CASTILLE N X PRESIDENT DAL 1/1/2005 N
EYRE HOTELS LTD N X DIRECTOR DAL 7/7/2014 N
THURLOE HOTELS LTD N X DIRECTOR DAL 7/7/2014 N
STARHOTELS UK LTD N X DIRECTOR DAL 10/4/2014 N
AMMINISTRATORE UNICO DAL N
STARHOTELS FINANZIARIA SRL N F 27/4/2006
STARHOTELS INTERNATIONAL PRESIDENTE & SALE DIRECTOR DAL N
CORPORATION N X 18/6/1992
PRESIDENTE & SALE DIRECTOR DAL N
FORTUNY LLC N X 23/3/2000
PRESIDENTE & SALE DIRECTOR DAL N
FORTUNY ESTATES LLC N X 12/1/2007
STEFANO COSMOPOLITAN HOTELS SPA NO X PRESIDENTE CDA NO
BOTTAI NOMINA 09/06/2019 -
BILANCIO 2021
FINCHIARA SRL NO X AMMINISTRATORE
NOMINA 30/06/2005 -
A REVOCA
NO
VAL DI LUCE RESORT SRL NO X AMMINISTRATORE UNICO NO
NOMINA 20/11/2010 -
A REVOCA
BAGNO MARY SRL NO X AMMINISTRATORE UNICO NO
NOMINA 01/03/2010 -
A REVOCA
BAGNO MIRAMARE SRL NO X AMMINISTRATORE UNICO NO
NOMINA 26/06/2014 -
A REVOCA
COSMOH ELBA SRL NO X AMMINISTRATORE NO
NOMINA 03/03/2016 -
A REVOCA
GRAND HOTEL SALSOMAGGIORE NO X AMMINISTRATORE NO
SRL NOMINA 01/03/2019 -
A REVOCA
TALASSO & BEACH RESORT SRL NO X AMMINISTRATORE NO
NOMINA 02/10/2017 -
A REVOCA
NUOVA IMMOBILIARE PINETA SRL NO X PRESIDENTE CDA NO
NOMINA 15/03/2019 –
A TEMPO
INDETERMINATO
ASCOMPAGHE SRL NO X AMMINISTRATORE UNICO NO
NOMINA 28/03/2008 -
A REVOCA
IACOPO AMMINISTRATORE UNICO DAL
MAZZEI JM INVESTMENTS S.P.A. N X 15/09/04 FINO A REVOCA N
R.D.M. S.R.L. N X PRESIDENTE E AMMINISTRATORE
DELEGATO DAL 03/07/1998 FINO A
APPROVAZIONE BILANCIO 2022
N
FONDAZIONE PALAZZO STROZZI N X CONSIGLIERE DAL 19/7/2019 FINO AD
APPROVAZIONE BILANCIO 2021
N
RDM ASIA LTD N X CEO DAL 14/06/2012 FINO A REVOCA N
CHINA DESIGNER OUTLET MALL
PLC
N X CEO DAL 05/04/12 FINO A REVOCA N
ASIAN DESIGNER OUTLET MALL N X CEO DAL 16/06/2020 FINO A REVOCA N
GIOVANNI B.
BONADIO
- - - - -
SAVERIO
PANERAI
SO.G.IM. S.P.A N X AMMINISTRATORE N
GIORGIO DE
LORENZI
GIODEL SRL N X AMMINISTRATORE UNICO N
ANA C.
SCHIRINIAN
TIERRAS DE ARMENIA CLOSED
JOINT STOCK COMPANY
N X PRESIDENTE N
FRUITFULL ARMENIA FUND N X PRESIDENTE N
ANNA
GIRELLO
DELSANTO S.P.A - N X PRES. COLLEGIO SINDACALE
APPROV. BILANCIO 31/12/2021
N
FINBAL S.R.L. N X PRES. COLLEGIO SINDACALE
APPROV. BILANCIO 31/12/2021
N
FINVEZZA S.R.L. N X PRES. COLLEGIO SINDACALE
APPROV. BILANCIO 31/12/2020
N
ITALGELATINE S.P.A N X PRES. COLLEGIO SINDACALE
APPROV. BILANCIO 31/12/2022
N
ONDALBA S.P.A N X PRES. COLLEGIO SINDACALE
APPROV. BILANCIO 31/12/2022
N
TWIN-
SET S.PA.
N X SINDACO EFFETTIVO-APPROV.
BILANCIO 31/12/2020
N
SEDAMYL S.P.A. N X SINDACO EFFETTIVO-APPROV.
BILANCIO 31/12/2022
N
MAGAZZINI MONTELLO S.P.A. N X SINDACO EFFETTIVO-APPROV.
BILANCIO 31/12/2021
N
GIORGIO VISCONTI S.P.A. N X SINDACO EFFETTIVO-APPROV.
BILANCIO 31/12/2022
N
GREEN GESTIONI E SERVIZI S.R.L. N X AMMINISTRATORE UNICO-FINO ALLA
REVOCA
N
EI TOWER S.P.A. N X PRESIDENTE ODVC N
GETTO DESIGN S.R.L. N X CONSIGLIERE A TEMPO INDET. N
STUDIO GIRELLO S.S. N X AMMINISTRATORE A TEMPO INDET. N
BANCA CARIGE S B MEMBRO DEL COLLEGIO SINDACALE N
EGEA ENTE GESTIONE AMBIENTE
ED ENERGIA SPA
N X MEMBRO DEL CONSIGLIO DI
GESTIONE
N
CESTEL S.R.L. N X REVISORE UNICO APPROV. BILANCIO
31/12/2022
N
WAMA S.R.L. N X REVISORE UNICO APPROV. BILANCIO
31/12/2022
N
GARDENIA S.R.L. N X SINDACO UNICO APPROV. BILANCIO
31/12/2022
N
FINCERETTO S.R.L. N X CONSIGLIERE -
APPROV. BILANCIO
31/12/2021
N
CORSO TORINO 18
PROFESSIONAL WORKSHOP S.R.L.
N X AMMINISTRATORE DELEGATO N
SANT'ANNA GOLF S.R.L. N X SINDACO UNICO -
APPROV. BILANCIO
31/12/2022
N
SANT'ANNA GESTIONE GOLF N X SINDACO UNICO APPROV. BILANCIO
31/12/2022
N
SILVIA BOCCI UNIPOL GRUPPO FINANZIARIO S F SINDACO EFFETTIVO 18.04.19 APPR. N
SPA BIL. 31.12.2021
UNIPOLSAI ASSICURAZIONI SPA S A SINDACO EFFETTIVO 23.04.18 APPR. N
BIL. 31.12.2020
NEXIVE SERVIZI SRL N X SINDACO EFFETTIVO 29.01.21 APPR. N
BIL. 31.12.2022
5 EFFE C SPA N X SINDACO EFFETTIVO 22.06.20 APPR. N
BIL. 31.12.2022
CONSIAG SPA N X SINDACO EFFETTIVO 31.10.18 APPR. N
BIL. 31.12.2020
ALIA SERVIZI AMBIENTALI SPA N X SINDACO EFFETTIVO 22.12.20 APPR. N
BIL. 31.12.2022
BESTE SPA N X SINDACO EFFETTIVO 21.12.18 APPR. N
BIL. 31.12.2020
SOCIETA' DELLA SALUTE SDS SRL N X SINDACO EFFETTIVO 31.10.17 N
SCADUTO IN PROROGATIO
E.S.T.R.A. ENERGIE SRL N X SINDACO EFFETTIVO 28.07.20 APPR. N
BIL. 31.12.2022
CENTRO ONCOLOGICO N X SINDACO EFFETTIVO 19.04.18 APPR. N
FIORENTINO SRL BIL. 31.12.2020
CASA CURA DI VILLA DONATELLO N X SINDACO EFFETTIVO 10.04.19 APPR. N
SPA BIL. 31.12.2021
PICENO GAS VENDITA N X SINDACO EFFETTIVO 28.05.19 APPR. N
BIL. 31.12.2021
SORI-SOCIETA' RISORSE SPA N X SINDACO EFFETTIVO 19.04.21 APPR. N
BIL. 31.12.2021
FIL FORMAZIONE INNOVAZIONE N X SINDACO UNICO 10.05.19 APPR. BIL. N
LAVORO SRL 31.12.2021
ESTRACOM SRL N X REVISORE UNICO 06.05.19 APPR. BIL. N
31.12.21
IMM. VALLY SRL N X SOCIO E AMMINISTRATORE UNICO N
GESTIONI GE.PA SRL N X SOCIO E AMMINISTRATORE UNICO N

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