AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Tessellis

Remuneration Information Jun 5, 2018

4246_def-14a_2018-06-05_0433b15e-04e3-4b55-8c80-c27ace1c2dac.pdf

Remuneration Information

Open in Viewer

Opens in native device viewer

RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE TISCALI S.P.A. 10 maggio 2018

PREMESSA

La presente relazione sulla remunerazione ("Relazione") è stata predisposta dalla Tiscali S.p.A. (la "Società" o l'"Emittente") ai sensi della normativa applicabile e dell'articolo 6 del Codice di Autodisciplina (di seguito "Codice"), la Relazione è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione del 10 maggio 2018, previo parere del Comitato per la Remunerazione e viene posta all'esame e al voto consultivo dell'Assemblea degli azionisti in sede di approvazione del bilancio al 31.12.2017 ai sensi dell'art.123 ter, 6° comma, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 (di seguito "TUF"). La Relazione si compone di due sezioni, la prima descrive le linee essenziali della politica di remunerazione della Società applicate anche alle altre Società del Gruppo Tiscali. La seconda riporta i compensi dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale della Società, e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche (di seguito anche "Dirigenti") attribuiti o corrisposti nell'esercizio 2017. Vista la primaria funzione di holding della Società, vengono considerati anche i Dirigenti delle società operative del Gruppo, Tiscali Italia S.p.A., Aria S.p.A. e Veesible Srl, interamente possedute, rispettivamente, direttamente e indirettamente, dalla Società. Per quanto riguarda i Dirigenti, i compensi sono forniti in modalità aggregata ai sensi della vigente normativa.

SEZIONE I. La Politica di Remunerazione della Società.

1. Introduzione.

La presente Politica di Remunerazione è stata adottata dal Consiglio di Amministrazione del 10 maggio 2018, su proposta del Comitato per le Remunerazioni, unitamente alla approvazione della Relazione. La Politica di Remunerazione definisce, in accordo alle raccomandazioni del Codice, le finalità perseguite ed i principi che sono alla base della determinazione delle retribuzioni degli organi di amministrazione e dei Dirigenti.

2. Predisposizione ed approvazione della politica delle remunerazioni.

I principali soggetti e organi coinvolti nella predisposizione ed approvazione della Politica sulla Remunerazione sono: l'Assemblea dei soci, il Consiglio di Amministrazione, il Comitato per le Nomine e le Remunerazioni e il Collegio Sindacale.

2.1 Consiglio di Amministrazione.

Il Consiglio di Amministrazione:

  • costituisce al proprio interno un Comitato per le Nomine e le Remunerazioni;
  • determina, su proposta del Comitato per le Nomine e le Remunerazioni e previo parere del Collegio Sindacale, la remunerazione degli amministratori investiti di particolari cariche;
  • definisce, su proposta del Comitato per le Nomine e le Remunerazioni, la Politica di Remunerazione;
  • approva la Relazione sulla Remunerazione sottoponendola all'Assemblea;
  • ai sensi dell'articolo 114-bis TUF, predispone gli eventuali piani di remunerazione basati su azioni o altri strumenti finanziari sottoponendoli all'approvazione dell'Assemblea dei soci e curandone l'attuazione.

2.2 Comitato per le Nomine e le Remunerazioni.

Il Comitato per le Nomine e le Remunerazioni della Società è costituito all'interno del Consiglio di Amministrazione ed è composto, in prevalenza, da amministratori non esecutivi ed indipendenti. Il Comitato attualmente in carica, nominato nella riunione consiliare del 16 febbraio 2016, era inizialmente composto da: Paola De Martini (Presidente del Comitato ed Amministratore Indipendente), Konstantin Yanakov, Nikolay Katorzhnov, Anna Belova (Amministratore Indipendente) e Franco Grimaldi (Amministratore Indipendente). A seguito delle dimissioni di Konstantin Yanakov e Nikolay Katorzhnov, in data 24 febbraio 2017, sono stati nominati membri del Comitato Dmitry Gavrilin e Sergey Sukhanov. Il Comitato per le Nomine e le Remunerazioni svolge i seguenti compiti:

  • formula al Consiglio di Amministrazione proposte per la remunerazione dell'Amministratore Delegato e degli altri Amministratori che rivestono particolari cariche;
  • formula al Consiglio di Amministrazione raccomandazioni generali in materia di remunerazione dei dirigenti con responsabilità strategiche del Gruppo;

  • coadiuva il Consiglio di Amministrazione nella predisposizione e nell'attuazione degli eventuali piani di compensi basati su azioni o su altri strumenti finanziari;

  • valuta l'adeguatezza e l'applicazione della Politica di Remunerazione.

In linea con le previsioni del Codice, i lavori del Comitato sono coordinati da un Presidente, le riunioni si svolgono in forma collegiale e sono regolarmente verbalizzate.

Nessun Amministratore prende parte alle riunioni del Comitato per la Remunerazione in cui vengono formulate le proposte al Consiglio di Amministrazione relative alla propria remunerazione. Alle riunioni del Comitato possono intervenire, ove preventivamente invitati, i rappresentanti delle funzioni aziendali ed esperti indipendenti e/o altri soggetti la cui partecipazione sia ritenuta utile per lo svolgimento della riunione.

Per l'assolvimento dei propri compiti, il Comitato per la Remunerazione ha facoltà di accesso alle informazioni e alle funzioni aziendali necessarie e si avvale dei mezzi e delle strutture aziendali dell'Emittente. Il Comitato può altresì avvalersi dei servizi di un consulente esterno per ottenere informazioni sulle pratiche di mercato in materia di politiche retributive, nei termini stabiliti dal Consiglio di Amministrazione.

2.3 Assemblea degli azionisti.

L'Assemblea degli azionisti:

  • determina il compenso dei membri del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale ai sensi dell'articolo 2364, comma 1, n. 3, cod. civ.);
  • esprime un parere consultivo sulla prima sezione della Relazione;
  • ai sensi dell'articolo 114-bis TUF, delibera sugli eventuali piani di remunerazione basati su azioni o altri strumenti finanziari destinati ad amministratori, dipendenti e collaboratori, ivi inclusi i dirigenti con responsabilità strategiche.

2.4 Collegio Sindacale.

Il Collegio Sindacale esprime il proprio parere in merito alle proposte di remunerazione degli amministratori esecutivi, e più in generale, degli amministratori investiti di particolari cariche, verificando la coerenza delle proposte medesime con la Politica di Remunerazione.

3. Principi e finalità della Politica di Remunerazione.

La remunerazione degli amministratori, del Direttore Generale, ove presente, e dei Dirigenti con responsabilità strategiche è definita in modo da assicurare una struttura retributiva complessiva in grado di riconoscere il valore professionale dei soggetti coinvolti ed attrarre, motivare e trattenere le risorse in possesso delle qualità professionali richieste per perseguire proficuamente gli obiettivi della Società. Le remunerazioni sono finalizzate a creare valore nel medio e lungo periodo per l'Emittente, gli azionisti e gli altri stakeholders. Inoltre, la Politica sulla Remunerazione è tesa ad incentivare le persone che occupano posizioni chiave nel perseguimento degli obiettivi di andamento gestionale della Società e del Gruppo, con il fine di mantenere il costante allineamento tra gli interessi del management e quelli della generalità degli azionisti.

La Politica di Remunerazione ha l'obiettivo di attrarre e trattenere risorse in possesso di elevate professionalità, con particolare attenzione alle posizioni considerate chiave per lo sviluppo dell'organizzazione, adeguate alla complessità e specializzazione del business. La Politica di Remunerazione è, quindi, legata alla valutazione di indicatori di performance individuali e aziendali al fine di creare un sistema integrato che misuri e premi la performance individuale in coerenza con indicatori economico-finanziari di crescita aziendale. La Politica di Remunerazione, in coerenza con le finalità generali sopra illustrate, è basata sui seguenti principi di riferimento:

  • adeguato bilanciamento della componente fissa e della componente variabile in funzione degli obiettivi strategici e della politica di gestione dei rischi della Società, tenuto anche conto del settore di attività e delle caratteristiche dell'attività concretamente svolta;
  • definizione di limiti per le componenti variabili;
  • predeterminazione e misurabilità degli obiettivi di performance riferiti all'erogazione delle componenti variabili.

La Politica di Remunerazione è finalizzata al perseguimento degli interessi di breve e medio-lungo periodo della Società. A tal fine la composizione del pacchetto retributivo dell'Amministratore Delegato e dei Dirigenti con responsabilità strategiche è definita in coerenza con i seguenti criteri:

  • garantire una struttura retributiva complessiva equilibrata con un adeguato bilanciamento delle componenti fisse e variabili, al fine di evitare comportamenti non allineati alla creazione di valore sostenibile nel breve e medio-lungo periodo;
  • garantire un collegamento diretto tra retribuzione e performance attraverso meccanismi che stabiliscono la corresponsione di diversi livelli di premi legati a conseguimenti parziali o totali degli obiettivi;
  • garantire livelli retributivi complessivi in grado di riconoscere il valore professionale delle persone e il loro contributo alla creazione di valore sostenibile nel breve e medio-lungo periodo.

L'assegnazione delle componenti variabili (di breve o di medio-lungo periodo) della remunerazione è legata al raggiungimento di predeterminati obiettivi di performance, quantitativi e/o qualitativi, che sono ragionevolmente predeterminati dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato per la Remunerazione, e sono: specifici, definiti, misurabili, realistici, adeguatamente sfidanti ed incentivanti.

I principi che orientano la Politica di Remunerazione dell'Amministratore Delegato e dei Dirigenti con responsabilità strategiche sopra descritti si applicano sia con riferimento alla Società, sia, eventualmente, con riferimento ad analoghe figure chiave presenti in rilevanti società appartenenti al gruppo facente capo all'Emittente.

Nell'ipotesi in cui la Società effettui delle operazioni di particolare eccezionalità per rilevanza strategica e per gli effetti sui risultati della Società stessa, il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato per la Remunerazione, ha la facoltà di attribuire, in via discrezionale, bonus specifici agli Amministratori esecutivi, ai Dirigenti o ad altri soggetti specificamente individuati coinvolti nelle suddette operazioni.

4. Componenti della remunerazione

La remunerazione degli amministratori investiti di particolari cariche include una componente fissa, una componente variabile di breve periodo e incentivi a lungo termine al fine di favorire il raggiungimento di specifici obiettivi nell'interesse di tutti gli azionisti. Soprattutto la componente di incentivi a lungo termine è volta a privilegiare il raggiungimento di obiettivi di ampio periodo nell'ottica di allineare l'interesse dei manager a quello dei soci.

4.1 Componente fissa

Il livello della remunerazione fissa è principalmente correlato: (i) alla specializzazione professionale; (ii) al ruolo organizzativo ricoperto; e (iii) alle responsabilità.

La componente fissa della remunerazione è comunque sufficiente a remunerare l'amministratore o il dirigente anche nel caso in cui la componente variabile non sia erogata a causa del mancato raggiungimento degli obiettivi di performance. Data la finalità di attrarre e motivare professionisti qualificati e competenti, la Società monitora costantemente le prassi di mercato quanto alle componenti fisse della remunerazione, allo scopo di allinearsi alle best practice in materia.

4.2 Componente variabile di breve periodo - Management by Objectives

Una parte della remunerazione variabile è correlata alla performance nel breve periodo, con ciò intendendosi sia la performance individuale sia i risultati della Società e del Gruppo. La componente variabile della remunerazione non è mai superiore al 30% della remunerazione fissa. Nella riunione del 27 ottobre 2017 il Comitato per le Nomine e Remunerazioni ha approvato le linee guida del sistema di incentivazione manageriale (MBO) per l'anno 2017, che prevede per ogni ruolo l'assegnazione di un set di obiettivi. In particolare, per rafforzare il concetto di comune partecipazione al raggiungimento dei risultati aziendali, è stato scelto di adottare un obiettivo comune e trasversale (NET EBITDA) uguale per tutti i beneficiari di MBO. Suddetto obiettivo è considerato condizione necessaria per l'erogazione dei premi. Accanto a tale obiettivo comune, sono stati individuati degli obiettivi specifici ed individuali, ciascuno con un peso percentuale per l'erogazione del premio. Inoltre, l'Emittente, in ottemperanza con quanto previsto dal Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana ed in coerenza con le best practice di mercato, ha previsto l'adozione di meccanismi di "claw-back" nei sistemi di incentivazione variabile e si riserva di chiedere la restituzione, in tutto o in parte, dei compensi erogati sulla base di risultati che si siano rivelati non effettivi o non duraturi, in base alle specifiche previsioni del piano.

4.3 Incentivi a lungo termine

La componente variabile della remunerazione è altresì orientata ad un orizzonte di medio-lungo periodo, in modo da: (i) focalizzare l'attenzione dei beneficiari verso fattori di interesse strategico; (ii) favorirne la fidelizzazione; (iii) allineare la remunerazione alla creazione di valore, nel mediolungo termine, per gli azionisti; e (iv) garantire un livello di remunerazione complessivamente competitivo.

Con riferimento ai piani di compensi basati su strumenti finanziari, l'Assemblea dei Soci del 16 febbraio 2016 ha approvato il piano di Stock Option 2015-2019 (d'ora in poi il Piano 2015-2019) destinato a Renato Soru quale Presidente del Consiglio di Amministrazione in carica all'epoca della delibera e la relativa delega al Consiglio per l'aumento di capitale a servizio del suddetto Piano fino ad Euro 16.371.192,25. La delega riguarda l'emissione di massime 251.622.551 azioni ordinarie, al servizio di massime 251.622.551 opzioni da riservare a beneficiario del Piano.

Il Consiglio di Amministrazione, sentito il Comitato per le Nomine e le Remunerazioni, provvederà ad attribuire le opzioni e ad adottare apposito regolamento in linea con il Documento Informativo sul Piano già predisposto in sede di approvazione assembleare e disponibile nella sezione "Governance" del sito della Società.

L'Assemblea dei Soci del 16 giugno 2016 ha approvato il Piano di Stock Option 2016 – 2021 (d'ora in poi il Piano 2016-2021) riservato all'Amministratore Delegato ed al management del Gruppo e l'aumento del capitale sociale, a pagamento e in via scindibile, per un importo di massimi Euro 25.193.708 da imputarsi a capitale, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, commi 5 e 6, cod. civ., mediante

emissione di massime n. 314.528.189 nuove azioni ordinarie Tiscali, al servizio di massime 314.528.189 opzioni valide per la sottoscrizione di azioni ordinarie da riservare all'Amministratore Delegato ed al management del Gruppo quali beneficiari del Piano 2016 - 2021. Nel corso del 2017 sono venuti meno 4 soggetti beneficiari per un totale di 38.529.834 opzioni.

Il Piano 2016 – 2021 è descritto nel documento ex Articolo 114-bis del TUF già predisposto in sede di approvazione assembleare e disponibile nella sezione "Governance" del sito della Società.

4.4 Trattamenti previsti in caso di cessazione della carica o di risoluzione del rapporto di lavoro

La Politica sulla Remunerazione prevede, in casi specifici e da valutarsi di volta in volta, la sottoscrizione con amministratori, dirigenti o dipendentiche ricoprono ruoli di particolare rilevanza strategica, di accordi che regolino ex ante gli aspetti economici in caso di cessazione dalla carica ovvero relativi all'eventuale risoluzione anticipata del rapporto ad iniziativa della Società o del soggetto interessato. Tali accordi ad hoc finalizzati a regolare le fattispecie di interruzione del rapporto o la cessazione della carica per motivi diversi dalla giusta causa o del giustificato motivo oggettivo (ad esempio in caso di risoluzione del rapporto ad iniziativa della Società in assenza di giusta causa o giustificato motivo oggettivo o risoluzione ad iniziativa della persona fisica per giusta causa quale, in via esemplificativa, la sostanziale modifica del ruolo o delle deleghe attribuite e/o il cambio di controllo). In questo caso, qualora opportuno e conveniente, la Società valuta di volta in volta la possibile conclusione di tali accordi volti a disciplinare in modo consensuale la conclusione del rapporto. Fermi restando gli obblighi normativi e contrattuali, la Società si ispira agli standard di mercato avendo sempre riguardo al primario interesse sociale. Sempre in via eccezionale e in presenza di particolari situazioni, eventualmente anche in abbinamento agli accordi di cui sopra, il Gruppo può stipulare con l'Amministratore Delegato, il Direttore Generale, i Dirigenti o altri dipendenti che ricoprono ruoli di particolare rilevanza strategica dei patti di non concorrenza che prevedano un corrispettivo rapportato alla retribuzione e alla durata e ampiezza del vincolo derivante dal patto stesso. Il vincolo è, comunque, riferito al settore merceologico ed all'ambito territoriale in cui opera il Gruppo.

4.5 Copertura assicurativa

Gli Amministratori, esecutivi o meno, il Direttore Generale, se presente, ed i Dirigenti usufruiscono di copertura assicurativa sulla responsabilità civile per fatti commessi nell'esercizio delle loro funzioni con l'esclusione dei casi di dolo e colpa grave.

Nella definizione della presente politica sulla remunerazione la Società non si è avvalsa della collaborazione di esperti indipendenti.

5 Remunerazione degli amministratori

5.1 Remunerazione degli amministratori investiti di particolari cariche

La remunerazione spettante agli amministratori investiti di particolari cariche è definita dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato per la Remunerazione e si costituisce di: (i) una componente fissa annua, che tiene conto delle particolari cariche di cui gli amministratori sono investiti; e (ii) componenti variabili di cui al precedente paragrafo 4.

5.2 Remunerazione degli amministratori non esecutivi

La remunerazione degli amministratori non esecutivi è di norma determinata dall'Assemblea all'atto della nomina. La remunerazione degli amministratori non è legata ai risultati economici della Società.

5.3 Remunerazione dei direttori generali e dirigenti con responsabilità strategiche

La remunerazione dei Direttori Generali, figura attualmente non prevista, e dei Dirigenti è stabilita in coerenza con i principi generali di cui sopra, ècomposta da una significativa componente fissa annuale, congrua con la posizione e l'impegno richiesti e tale da attrare, mantenere e motivare le necessarie figure professionali. E', inoltre, presente una componente variabile annuale conseguibile a fronte del raggiungimento di predefiniti obiettivi aziendali collegati ai risultati attesi in base al Piano Strategico approvato dalla Società. La componente variabile è commisurata ad obiettivi specifici e definiti, misurabili, realistici, adeguatamente sfidanti ed incentivanti ed, in ogni caso, con un limite tendenziale massimo pari anon più del 30% della remunerazione annua lorda fissa. E' prevista l'assegnazione di benefits non monetari come l'auto aziendale e l'adesione a piani previdenziali ed assicurativi che riflettono la tutela ordinaria in materia previdenziale ed assistenziale, così come prevista dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.

SEZIONE II. La remunerazione dei Consiglieri di Amministrazione, membri del Collegio Sindacale, Direttore Generale ed altri dirigenti con responsabilità strategiche per l'esercizio 2017.

1. I compensi dei Consiglieri di Amministrazione.

1.1 Amministratori non esecutivi.

Agli Amministratori non esecutivi in carica dal 16 febbraio 2016 è stato riconosciuto un compenso annuo lordo di 50 mila Euro lordi, deliberato dall'Assemblea degli Azionisti di nomina del 16 febbraio 2016. Inoltre il Consiglio di Amministrazione del 16 febbraio 2016, ha deliberato sulla corresponsione di un gettone di presenza per i membri dei Comitati costituiti in seno al Consiglio di Amministrazione, oltre al rimborso delle spese sostenute per lo svolgimento dell'incarico.

Con riferimento al consigliere Alexander Okun, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato in data 22 febbraio 2016 che lo stesso percepisca un compenso lordo annuo di Euro 50 mila, aggiuntivo alla remunerazione quale Amministratore, per la carica di Vice Presidente, ricoperta dal 16 febbraio al 12 maggio 2016. Successivamente, a seguito delle dimissioni di Renato Soru dalla carica di presidente e della nomina di Alexander Okun quale Presidente del Consiglio di Amministrazione, in data dal 22 luglio 2016 il Consiglio di Amministrazione ha deliberato che lo stesso percepisca un compenso lordo annuo di Euro 50 mila, aggiuntivo alla remunerazione quale Amministratore, per la carica di Presidente. Con riferimento al consigliere Paola De Martini, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato in data 22 febbraio 2016 che la stessa percepisca un compenso lordo annuo di Euro 25 mila, aggiuntivo alla remunerazione quale Amministratore, per la carica di Corporate Secretary. La Politica di Remunerazione non prevede la corresponsione di benefici non monetari né alcuna indennità per la cessazione della carica.

1.2 Amministratori esecutivi.

In data 28 giugno 2016, previo parere positivo espresso dal Comitato Parti Correlate, è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione un accordo che regola i termini e le condizioni della cessazione dalle cariche operative ricoperte da Renato Soru presso varie società del Gruppo a seguito delle sue dimissioni. In tale contesto, è stata prevista la corresponsione di un importo annuo onnicomprensivo pari a Euro 300.000 fino al 30 aprile 2018, alcuni benefit non monetari, oltre ad un rimborso spese mensile fino a massimi Euro 1000. Renato Soru percepisce, inoltre, il compenso fisso per la carica di Consigliere di Amministrazione. La remunerazione dell'attuale Amministratore Delegato, Riccardo Ruggiero, prevede, una componente fissa di Euro 700.000 lordi annui, alcuni benefit non monetari, il rimborso delle spese sostenute per la carica ed una componente variabile di massimi Euro 350.000 che sarà dovuta al raggiungimento di alcuni indicatori chiave di prestazione come determinati dal Consiglio di Amministrazione e/o da ogni altro competente organo della Società. La remunerazione è in linea con la posizione ricoperta, l'impegno richiesto e le conoscenze e qualità necessarie ed è tale da attrare, mantenere e motivare delle figure idonee al ruolo di Amministratore Delegato. L'Amministratore Delegato non è destinatario dei compensi fissi per la carica di Consigliere di Amministrazione.

I compensi spettanti agli Amministratori per l'esercizio 2017 sono riassunti nella tabella 1 che segue.

2. I compensi dei membri del Collegio Sindacale.

Il compenso dei membri del Collegio Sindacale in carica dal 16 febbraio 2016 era stato deliberato dall'Assemblea di nomina del 16 febbraio 2016, che ha nominato Paolo Tamponi quale Presidente e Emilio Abruzzese e Valeria Calabi Sindaci Effettivi. Non è previsto alcun compenso per i Sindaci supplenti salvo quanto dovuto per l'eventuale periodo di supplenza. La remunerazione deliberata dalla suddetta Assemblea di nomina è pari a 45 mila Euro lordi annui per il Presidente del Collegio Sindacale Paolo Tamponi e a 35 mila Euro lordi annui ciascuno per i Sindaci Effettivi Emilio Abruzzese e Valeria Calabi. Per i membri del Collegio Sindacale non è previsto alcun compenso variabile, benefits non monetario o piani di incentivazione azionaria o di altro genere.

Il compenso maturato dai membri del Collegio sindacale per l'esercizio 2017 è specificato nella tabella 1 che segue.

3. I compensi del Direttore Generale e Dirigenti con responsabilità strategiche.

A giudizio della Società, nel corso del 2017 vi erano quindici Dirigenti con Responsabilità Strategiche ai sensi della vigente normativa, alcuni dei quali dipendenti delle controllate Tiscali Italia S.p.A., Aria S.p.A. o Veesible Srl. Il compenso complessivo loro spettante per l'esercizio 2017 è pari ad 1.490.763 Euro annui lordi. La componente di remunerazione variabile commisurata al raggiungimento degli obiettivi di medio e lungo periodo è predeterminata in un importo massimo complessivo erogabile al 31.12.2017 pari a 335.000 Euro lordi. In caso di risoluzione del rapporto di lavoro per i Dirigenti con Responsabilità Strategiche sono previste le competenze di fine rapporto stabilite dal contratto collettivo nazionale di riferimento ed eventuali trattamenti integrativi definiti su base individuale.

4. Piani di incentivazione a favore dei componenti dell'organo di amministrazione, del direttore generale e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche.

Nell'esercizio 2017 non erano in essere piani di incentivazione basati su strumenti finanziari diversi dalle stock option a favore dei componenti dell'organo di amministrazione, del direttore generale e degli altri Dirigenti.

I dettagli del Piano 2015-2019 e del Piano 2016 – 2021 di cui al precedente punto 4.3 della Sezione I, sono riportati nella Tabella 2 che segue.

5. Partecipazioni dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo, del direttore generale e dei dirigenti con responsabilità strategiche.

Le partecipazioni nella Società detenute dai componenti degli organi di amministrazione e di controllo e del direttore generale nell'esercizio 2017 sono riassunte nella tabella 3 di cui sotto. Dei quindici Dirigenti, tre di essi possedevano complessivamente al 31 dicembre 2017 333.907 azioni ordinarie Tiscali S.p.A. e non avevano effettuato alcun acquisto o vendita durante il 2017.

TABELLA 1 - Compensi relativi all'esercizio 2017 (importi in migliaia di Euro)

No
me
e
co
g
no
me
Ca
ric
a
rio
in
i
è
Pe
do
cu
ric
a l
sta
ta
ert
op
a
ric
ca
a
Sc
ad
de
lla
en
za
ric
ca
a
Em
olu
nti
me
p
er
la
ric
ca
a
Co
si
mp
en
p
er
la
ip
ion
art
p
ec
az
e
ita
ti
a c
om
Be
fic
i n
ne
on
i*
tar
mo
ne
Alt
ri c
si
om
p
en
To
tal
e
Ale
nd
Ok
xa
er
un
Pre
sid
te
en
1.1
.20
17
– 3
1.1
2.2
01
7
Ap
ion
p
rov
az
e
bila
io 3
1.1
2.2
01
7
nc
133
.83
6
133
.83
6
Re
So
to
na
ru
Co
ig
lier
ns
e
1.1
.20
17
– 3
1.1
2.2
01
7
Ap
ion
p
rov
az
e
bila
io 3
1.1
2.2
01
7
nc
50
.00
0
16
.01
6
30
0.0
00
36
6.0
16
Ric
rdo
ca
Ru
ier
g
g
o
Am
mi
nis
tra
tor
e
De
leg
ato
1.1
.20
17
– 3
1.1
2.2
01
7
Ap
ion
p
rov
az
e
bila
io 3
1.1
2.2
01
7
nc
72
8.0
00
4.8
67
73
2.8
67
Fra
o G
rim
ald
i
nc
Co
ig
lier
ns
e
1.1
.20
17
– 3
1.1
2.2
01
7
Ap
ion
p
rov
az
e
bila
io 3
1.1
2.2
01
7
nc
52
.00
0
5.0
00
38
3
57
.38
3
Pa
ola
De
M
ini
art
Co
ig
lier
ns
e
1.1
.20
17
– 3
1.1
2.2
01
7
Ap
ion
p
rov
az
e
bila
io 3
1.1
2.2
01
7
nc
75
.00
0
5.0
00
80
.00
0
An
Be
lov
na
a
Co
ig
lier
ns
e
1.1
.20
17
– 3
1.1
2.2
01
7
Ap
ion
p
rov
az
e
bila
io 3
1.1
2.2
01
7
nc
50
.00
0
5.0
00
1.9
19
56
.91
9
So
Ali
ce
ru
Co
ig
lier
ns
e
1.1
.20
17
– 3
1.1
2.2
01
7
Ap
ion
p
rov
az
e
bila
io 3
1.1
2.2
01
7
nc
50
.00
0
50
.00
0
tin
Ko
tan
ns
Ya
ko
na
v
Co
ig
lier
ns
e
1.1
.20
17
– 1
.2.
20
17
4.3
84
4.3
84
Nik
ola
y
Ka
tor
zh
no
v
Co
ig
lier
ns
e
1.1
.20
17
– 1
.2.
20
17
4.3
84
4.3
84
Dm
itry
G
rili
av
n
Co
ig
lier
ns
e
24
.2.
20
17
– 31
.12
.20
17
Ap
ion
p
rov
az
e
bila
io 3
1.1
2.2
01
7
nc
42
.46
6
2.0
00
44
.46
6

Consiglio di Amministrazione in carica dal 1.1.2017 al 31.12.2017

Se
Su
kh
rg
ey
an
ov
Co
ig
lier
ns
e
24
.2.
20
17
– 31
.12
.20
17
Ap
ion
p
rov
az
e
bila
io 3
1.1
2.2
01
7
nc
42
.46
6
2.0
00
44
.46
6
---------------------------------------- ----------------------------- --------------------------------------------------- --------------------------------------------------------------------------------- ---------------- ----------- -- -- ----------------

* Benefici non monetari: uso di telefono, auto aziendale e polizze assicurative e/o previdenziali.

Collegio Sindacale in carica dal 1.1.2017 al 31.12.2017

No
me
e
co
g
no
me
Ca
ric
a
è
Pe
rio
do
in
i
cu
ric
sta
ta
ert
op
a
la
ric
ca
a
Sc
ad
de
lla
en
za
ric
ca
a
Em
olu
nti
me
p
er
la
ric
ca
a
Co
si
la
mp
en
p
er
ip
ion
art
p
ec
az
e a
mi
i
tat
co
Be
fic
i n
ne
on
i*
tar
mo
ne
Alt
ri
si
co
mp
en
To
tal
e
Pa
olo
Ta
i
mp
on
Pre
sid
te
en
1.1
.20
17

31
.12
.20
17
Ap
ion
p
rov
az
e
bila
io 3
1.1
2.2
01
7
nc
46
.80
0
- - - 46
.80
0
Em
ilio
Ab
ruz
ze
se
Sin
da
Eff
ivo
ett
co
1.1
.20
17

31
.12
.20
17
Ap
ion
p
rov
az
e
bila
io 3
1.1
2.2
01
7
nc
36
.80
0
- - - 36
.80
0
Va
ler
ia
Ca
lab
i
Sin
da
Eff
ivo
ett
co
1.1
.20
17

31
.12
.20
17
Ap
ion
p
rov
az
e
bila
io 3
1.1
2.2
01
7
nc
36
.80
0
- - - 36
.80
0
Au
to
g
us
Va
lch
era
Sin
da
co
Su
len
te
p
p
1.1
.20
17

31
.12
.20
17
Ap
ion
p
rov
az
e
bila
io 3
1.1
2.2
01
7
nc
- - - - -
Fe
de
ric
So
laz
zi
a
Ba
dio
li
Sin
da
co
Su
len
te
p
p
1.1
.20
17

31
.12
.20
17
Ap
ion
p
rov
az
e
bila
io 3
1.1
2.2
01
7
nc
- - - - -

TABELLA 2: Stock-option assegnate ai componenti dell'organo di amministrazione, ai direttori generali e agli altri dirigenti con responsabilità strategiche

No
me
e
co
g
no
me
o
Ca
ica
r
Q
U
A
D
R
O
2
ia
teg
ca
or
(
)
1
(
da
d
lo
in
ica
i
re
so
p
er
i r
ip
i
ett
tat
so
g
g
or
)
ina
iva
t
nte
no
m
me
ion
i r
lat
ive
Op
z
e
ian
i,
in
d
a
p
co
rso
k o
Sto
c
P
ian
o
2
0
Se
z
i v
l
i
d
it
à,
a
ap
p
(
ion
t
p
2
0
1
5-
1
9
ion
1
e
i su
l
la
ba
d
at
rov
se
)
8
i p
de
i
de
nt
rec
e
l
i
be
b
lea
re
as
se
m
i
r
de
l
la
Da
ta
De
iz
ion
sc
r
e
Op
ion
i
z
Op
ion
i
z
d
Da
i
ta
d
Pre
i
zzo
d
Pre
i
zzo
do
de
l
Pe
io
r
de
l
be
i
ra
b
lea
as
se
m
re
str
to
um
en
(
)
1
2
de
l
la
te
te
nu
a
f
ine
de
l
l
'es
iz
io
er
c
de
nte
p
rec
e
ita
te
es
erc
(
)
1
3
ion
as
se
g
na
z
e
(
)
1
0
iz
io
es
erc
de
l
le
to
me
rca
i
ion
az
l
la
i a
tto
sta
nt
so
da
d
i
ta
b
le
i
i
p
os
s
(
da
l-a
l
)
iz
io
ese
rc
Re
So
to
na
ru
in
ist
d
i
Am
rat
m
or
e
l
T
isc
i
S.p
A.
a
1
6.
2.
2
0
1
6
l
l
Op
ion
e c
a
z
co
n
l
da
iq
i
ion
u
z
e s
u
ion
i
d
i
isc
l
i
T
az
a
S.p
A.
(
)
1
1
l
b
le
No
ica
i
n a
p
p
l
b
le
No
ica
i
n a
p
p
l
b
le
No
ica
i
n a
p
p
he
Tr
1
Eu
an
c
ro
0,
0
6
0
he
Tr
2
an
c
0,
0
6
9
he
Tr
3
an
c
0,
0
7
8
ion
as
se
g
na
z
e
l
b
le
No
ica
i
n a
p
p
l
Da
2
4.
1
2.
2
0
1
6
l
2
4.
6.
2
0
1
9
a
co
me
se
g
ue
:
he
da
l
Tr
1
an
c
l
2
4.
1
2.
2
0
1
6 a
2
4.
1
2.
2
0
1
8
he
da
l
Tr
2
an
c
l
2
4.
1
2.
2
0
1
7 a
2
4.
1
2.
2
0
1
8
he
Tr
3
an
c

Note: Opzioni complessive n. 251.622.551 (esercitabili nella Tranche 1 n. 157.264.095, esercitabili nella Tranche 2 n. 47.179.228 esercitabili nella Tranche 3 n. 47.179.228)

No
me
e
co
g
no
me
o
Ca
ica
r
Q
U
A
O
2
D
R
ia
teg
ca
or
(
)
1
(
da
d
lo
in
ica
i
re
so
p
er
k o
Sto
ion
t
c
p
i r
ip
i
ett
tat
so
g
g
or
P
ian
2
0
1
6 -
o
)
ina
iva
t
nte
no
m
me
2
0
2
1
ion
Se
2
z
e
ion
i r
lat
ive
ian
i,
in
d
i v
l
i
d
it
à,
i su
l
la
ba
d
i p
de
i
de
l
i
be
Op
at
nt
z
e
a
p
co
rso
a
ap
p
rov
se
rec
e
re
b
lea
i
as
se
m
r
(
)
9
de
l
be
Da
i
ta
ra
b
lea
as
se
m
re
De
iz
ion
sc
r
e
str
to
um
en
(
)
1
2
Nu
ion
i
me
ro
op
z
d
Da
i
ta
ion
as
se
g
na
e
z
(
)
1
0
d
Pre
i
zzo
iz
io
es
erc
d
Pre
i
zzo
de
l
le
to
me
rca
ion
i so
i
tto
sta
nt
az
l
la
da
d
i
ta
a
ion
as
se
g
na
z
e
do
de
l
Pe
io
r
b
le
i
i
p
os
s
(
da
l-a
l
)
iz
io
es
erc
Co
mp
on
en
i
de
l
ig
l
io
d
i
Co
t
ns
in
ist
ion
Am
m
raz
e
de
l
la
iet
à
itt
So
Em
c
te
en
(
)
2
icc
do
R
ar
Am
in
ist
rat
m
or
e
6.
6.
2
0
6
1
1
Op
ion
i s
ion
i
z
u a
z
2
8
2
8
1
5.
1
1.
7
de
l
be
da
Da
i
ta
ra
c
0,
0
0
0
Eu
7
ro
d.
n.
da
l
d
br
2
5
ice
m
e
Ru
ier
g
g
o
leg
d
l
De
i
T
isc
i
ato
a
d
l
i
T
isc
i
S.p
A.
a
e c
p
r:
l
2
0
1
7 a
2
4
S.p
A.
l
da
iq
i
ion
co
n
u
z
e
d
ice
br
2
0
1
9
m
e
f
is
ica
1
2.
5.
2
0
1
6
Co
mp
on
en
l
l
i
de
Co
ig
io
d
i
t
ns
Am
in
ist
ion
m
raz
e
l
le
à
de
So
iet
Co
nt
c
l
lat
ro
e
(
)
io
2
Da
Am
ata
r
d
Am
in
ist
i
rat
m
or
e
1
6.
6.
2
0
1
6
Op
ion
i s
ion
i
z
u a
z
6.
2
9
0.
4
9
9
de
l
be
da
Da
i
ta
ra
c
he
Pr
im
Tr
a
an
c
:
d.
n.
he
Pr
im
Tr
a
an
c
:
b
le
l.
Ve
i
es
s.r
d
l
i
T
isc
i
S.p
A.
a
e c
p
r:
Eu
0,
0
7
0
0
ro
da
l
d
br
2
5
ice
m
e
l
da
iq
i
ion
co
n
e
u
z
l
2
0
1
7 a
2
4
f
is
ica
d
br
ice
2
0
1
9
m
e
1
2.
5.
2
0
1
6
da
he
Se
Tr
co
n
an
c
:
0,
0
8
8
6
da
he
Se
Tr
co
n
an
c
:
da
l
d
br
2
5
ice
m
e
he
Te
Tr
rza
an
c
l
2
0
1
9 a
2
4
: d
br
ice
2
0
2
0
m
e
0,
1
0
1
9
(
)
im
l
2
Ma
Ca
ste
ss
o
l
i
in
ist
d
i
Am
rat
m
or
e
1
6.
6.
2
0
1
6
ion
i s
ion
i
Op
z
u a
z
2
2.
0
1
7.
0
0
0
de
l
i
be
da
Da
ta
ra
c
im
he
Pr
Tr
a
an
c
:
d.
n.
im
he
Pr
Tr
a
an
c
:
l
l
T
isc
i
Ita
ia
S.p
A.
a
d
i
isc
l
i
T
S.p
A.
a
e c
p
r:
Eu
0,
0
7
0
0
ro
da
l
d
ice
br
2
5
m
e
l
iq
i
da
ion
co
n
u
z
e
2
0
l
2
1
7 a
4
f
is
ica
d
br
ice
2
0
1
9
m
e
2.
2
0
6
1
5.
1
Se
da
he
Tr
co
n
an
c
:
0,
0
8
8
6
Se
da
he
Tr
co
n
an
c
:
l
br
da
2
d
ice
5
m
e
he
Te
Tr
rza
an
c
:
l
2
0
1
9 a
2
4
d
ice
br
2
0
2
0
m
e
0,
1
0
1
9
(
)
2
Ma
rco
d
De
Am
in
ist
i
rat
m
or
e
1
6.
6.
2
0
1
6
Op
ion
i s
ion
i
z
u a
z
2
2.
0
1
7.
0
0
0
de
l
be
da
Da
i
ta
ra
c
he
Pr
im
Tr
a
an
c
:
d.
n.
he
Pr
im
Tr
a
an
c
:
Lo
ren
zo l
l
T
isc
i
Ita
ia
S.p
A.
a
d
l
i
T
isc
i
S.p
A.
a
e c
p
r:
Eu
0,
0
7
0
0
ro
da
l
d
br
2
5
ice
m
e
l
da
iq
i
ion
co
n
e
u
z
l
2
0
1
7 a
2
4
f
is
ica
d
br
ice
2
0
1
9
m
e
1
2.
5.
2
0
1
6
da
he
Se
Tr
co
n
an
c
:
0,
0
8
8
6
da
he
Se
Tr
co
n
an
c
:
da
l
d
br
2
5
ice
m
e
he
Te
Tr
rza
an
c
:
l
2
0
1
9 a
2
4
d
br
ice
2
0
2
0
m
e
0,
1
0
1
9
(
)
2
Pa
lo
fet
Pe
t
o
r
i
Am
in
ist
d
i
rat
m
or
e
1
6.
6.
2
0
1
6
Op
ion
i s
ion
i
z
u a
z
2
2.
0
1
7.
0
0
0
l
be
de
i
da
Da
ta
ra
c
he
im
Pr
Tr
a
an
c
:
d.
n.
he
im
Pr
Tr
a
an
c
:
l
l
T
isc
i
Ita
ia
S.p
A.
a
d
l
i
T
isc
i
S.p
A.
a
e c
p
r:
Eu
0,
0
7
0
0
ro
da
l
d
br
2
5
ice
m
e
* l
da
iq
i
ion
co
n
u
z
e
l
2
0
1
7 a
2
4
f
is
ica
d
br
ice
2
0
1
9
m
e
1
2.
5.
2
0
1
6
da
he
Se
Tr
co
n
an
c
:
0,
0
8
8
6
da
he
Se
Tr
co
n
an
c
:
da
l
d
br
2
5
ice
m
e
l
2
0
1
9 a
2
4
he
Te
Tr
rza
an
c
:
d
br
ice
2
0
2
0
m
e
0,
1
0
1
9
(
)
2
ie
le
Da
Re
n
nn
a
in
ist
d
i
Am
rat
m
or
e
1
6.
6.
2
0
1
6
Op
ion
i s
ion
i
z
u a
z
2.
2
0
1.
7
0
0
de
l
i
be
da
Da
ta
ra
c
im
he
Pr
Tr
a
an
c
:
d.
n.
im
he
Pr
Tr
a
an
c
:
Ar
ia
S.p
A.
d
i
isc
l
i
S.p
T
A.
a
e c
p
r:
Eu
0,
0
7
0
0
ro
da
l
2
d
ice
br
5
m
e
l
iq
i
da
ion
co
n
u
z
e
2
0
l
2
1
7 a
4
f
is
ica
d
ice
br
2
0
1
9
m
e
1
2.
5.
2
0
1
6
da
he
Se
Tr
co
n
an
c
:
0,
0
8
8
6
da
he
Se
Tr
co
n
an
c
:
da
l
d
br
2
5
ice
m
e
he
Te
Tr
rza
an
c
:
l
2
0
1
9 a
2
4
d
ice
br
2
0
2
0
m
e
0,
0
9
1
1
* r
No
te
to
:
ap
p
or
ce
l
2
0
1
7
to
ssa
ne
ire
i
D
Ge
tto
r
l
i
de
l
l
'Em
itt
ne
ra
te
en
(
)
3
==
=
==
=
==
=
==
=
==
=
==
=
==
=
==
=
No
te
f
is
ic
Pe
rso
ne
he
l
lan
i
l
nt
t
co
ro
'Em
itt
te
en
(
)
4
==
=
==
=
==
=
==
=
==
=
==
=
==
=
==
=
No
te
ltr
d
A
i
ir
ig
i c
t
en
on
re
sp
on
sa
b
l
à s
he
de
i
it
ic
tra
te
g
l
l
'em
itt
te
en
az
he
lta
ion
i c
isu
no
n r
d
"m
d
i
ino
i
im
r
en
s
"
ion
i
(
)
5
==
=
==
=
==
=
==
=
==
=
==
=
==
=
==
=
No
te
D
ir
ig
i c
t
en
on
re
sp
b
l
à s
i
it
tra
te
on
sa
g
he
de
l
l
'Em
ic
itt
te
en
(
)
6
D
ir
ig
i c
t
en
on
b
l
à
i
it
res
p
on
sa
he
ic
str
ate
g
de
l
l
'em
(
itt
te
en
n.
)
6
6.
6.
2
0
6
1
1
Op
ion
i s
ion
i
z
u a
z
d
l
i
T
isc
i
S.p
A.
a
l
da
iq
i
ion
co
n
u
z
e
f
is
ica
3.
0
9
0.
9
4
1
7
de
l
be
da
Da
i
ta
ra
c
e c
p
r:
he
Pr
im
Tr
a
an
c
:
0,
0
0
0
Eu
7
ro
d.
n.
he
Pr
im
Tr
a
an
c
:
da
l
d
br
2
5
ice
m
e
l
2
0
1
7 a
2
4
br
d
ice
2
0
1
9
m
e
1
2.
5.
2
0
1
6
da
he
Se
Tr
co
n
an
c
:
0,
0
8
8
6
da
he
Se
Tr
co
n
an
c
:
da
l
d
br
2
5
ice
m
e
he
Te
Tr
rza
an
c
:
l
2
0
1
9 a
2
4
d
br
ice
2
0
2
0
m
e
0,
1
0
1
9
No
te
l
la
Ne
te
p
res
en
ca
l
Co
ig
io
d
i
Am
ns
m
lus
ia
inc
i n
teg
or
so
no
l
le
in
ist
ion
de
So
raz
e
c
be
f
(
4
ic
iar
i
ne
p
à
l
lat
(
iet
Co
nt
ro
e
le
d
i n
3
0.
5
to
ta
er
un
).
v.
so
p
ra
)
0
9.
1
9
9
Op
ion
i
c
z
he
fan
ltr
art
no
p
e a
ì
de
l
la
de
ia
teg
es
ca
or
be
f
i
ic
iar
i
Co
ne
de
l
i
t
mp
on
en
D ir
ig
i c
t
en
on
re
sp
on
sa
b
i
l
it
à s
ic
he
tra
te
g
d
i
So
iet
à
Co
l
nt
c
ro
lat
e
(
)
6
D
ir
ig
i c
t
en
on
1
6.
6.
2
0
1
6
Op
ion
i s
ion
i
z
u a
z
8
6
4
9
4
3
5
de
l
be
da
Da
i
ta
ra
c
he
Pr
im
Tr
a
an
c
:
d.
n.
he
Pr
im
Tr
a
an
c
:
b
l
à
i
it
res
p
on
sa
d
l
i
T
isc
i
S.p
A.
a
e c
p
r:
Eu
0,
0
7
0
0
ro
da
l
d
br
2
5
ice
m
e
he
d
ic
i
str
ate
g
l
da
iq
i
ion
co
n
e
u
z
l
2
0
1
7 a
2
4
iet
à
so
c
(
)
l
lat
1
nt
co
ro
e
n.
f
is
ica
d
br
ice
2
0
1
9
m
e
1
2.
5.
2
0
1
6
da
he
Se
Tr
co
n
an
c
:
0,
0
8
8
6
da
he
Se
Tr
co
n
an
c
:
da
l
d
br
2
5
ice
m
e
he
Te
Tr
rza
an
c
:
l
2
0
1
9 a
2
4
d
br
ice
2
0
2
0
m
e
0,
1
0
1
9
No
te
ltr
i
A
D
ip
de
i
de
l
l
'Em
nt
en
itt
te
en
(
)
7
==
=
==
=
==
=
==
=
==
=
==
=
==
=
==
=
No
te
ltr
i
ip
A
D
en
de
i
d
i
iet
à
So
Co
nt
c
l
lat
nt
ro
e
(
)
ltr
i
7
A
d
de
d
ip
i
i
nt
en
à
iet
so
c
l
lat
nt
co
ro
e
i a
l
art
t
ap
p
en
en
l
(
Gr
T
isc
i
up
p
o
a
n.
)
4
1
6.
6.
2
0
1
6
Op
ion
i s
ion
i
z
u a
z
d
i
isc
l
i
S.p
T
A.
a
l
iq
i
da
ion
co
n
u
z
e
f
is
ica
1
6.
6
7
0.
0
8
8
de
l
i
be
da
Da
ta
ra
c
e c
p
r:
1
2.
5.
2
0
1
6
im
he
Pr
Tr
a
an
c
:
Eu
0,
0
7
0
0
ro
da
he
Se
Tr
co
n
an
c
:
0,
0
8
8
6
he
Te
Tr
rza
an
c
:
0,
0
9
1
1
d.
n.
im
he
Pr
Tr
a
an
c
:
da
l
2
d
ice
br
5
m
e
2
0
1
l
2
4
7 a
d
ice
br
2
0
1
9
m
e
da
he
Se
Tr
co
n
an
c
:
da
l
d
br
2
5
ice
m
e
l
2
0
1
9 a
2
4
d
ice
br
2
0
2
0
m
e
No
te
Co
l
la
bo
rat
or
i n
d
ip
de
i
nt
on
en
de
l
l
'Em
itt
te
en
(
)
l
la
bo
7
Co
i
rat
or
d
à
i so
iet
c
l
lat
nt
co
ro
e
l
i a
art
t
ap
p
en
en
l
(
Gr
T
isc
i
up
p
o
a
n.
)
1
1
6.
6.
2
0
1
6
Op
ion
i s
ion
i
u a
z
z
d
l
i
T
isc
i
S.p
A.
a
l
da
iq
i
ion
co
n
u
z
e
f
is
ica
2
2.
0
1
7.
0
0
0
de
l
be
da
Da
i
ta
ra
c
e c
p
r:
1
2.
5.
2
0
1
6
he
Pr
im
Tr
a
an
c
:
Eu
0,
0
7
0
0
ro
da
he
Se
Tr
co
n
an
c
:
0,
0
8
8
6
he
Te
Tr
rza
an
c
:
0,
1
0
1
9
d.
n.
he
Pr
im
Tr
a
an
c
:
da
l
d
br
2
5
ice
m
e
l
2
0
1
7 a
2
4
d
br
ice
2
0
1
9
m
e
da
he
Se
Tr
co
n
an
c
:
da
l
d
ice
br
2
5
m
e
l
2
0
1
9 a
2
4
d
br
ice
2
0
2
0
m
e

NoteIl Collaboratore sopra indicato è altresì incluso nella categoria dei beneficiari Componenti del Consiglio di Amministrazione delle Società Controllate (v. sopra). Collaboratori non dipendenti di Società Controllate(7) === === === === === === === === Note

TABELLA 3 – Partecipazioni dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo e dei direttori generali al 31.12.2016

Consiglio di Amministrazione

Co
No
me
g
no
me
Ca
ric
a
N.
ion
i p
du
al
te
az
os
se
01
.01
.17
ion
i a
uis
/so
ritt
N.
tat
tto
az
cq
e
sc
e
ion
i v
N.
du
te
az
en
N.
ion
i p
du
al
te
az
os
se
31
.12
.17
So
Re
to
na
ru
ig
lier
co
ns
e
32
9.6
50
.50
8
- - 31
6.0
50
.50
8
Ric
rdo
R
ier
ca
ug
g
o
Am
mi
nis
e D
ele
tra
tor
ato
g
- - - -
Ale
x O
ku
n
Pre
sid
te
en
- - - -
Fra
o G
rim
ald
i
nc
Co
ig
lier
ns
e
- - - -
An
Be
lov
na
a
Co
ig
lier
ns
e
- - - -
ini
Pa
ola
De
M
art
Co
ig
lier
ns
e
- - - -
Ko
tan
tin
Ya
ko
ns
na
v
Co
ig
lier
ns
e
- - - -
Nik
ola
Ka
tor
zh
y
no
v
Co
ig
lier
ns
e
- - - -
So
Ali
ce
ru
Co
ig
lier
ns
e
- - - -

Collegio Sindacale

No
Co
me
g
no
me
Ca
ric
a
N.
ion
i p
du
te
al
az
os
se
01
.1.
17
/
N.
ion
i a
uis
tat
az
cq
e
ritt
tto
so
sc
e
N.
ion
i v
du
te
az
en
N.
ion
i p
du
al
31
.12
.17
te
az
os
se
Pa
olo
Ta
i
mp
on
Pre
sid
te
en
- - - -
Em
ilio
Ab
ruz
ze
se
Sin
da
Eff
ivo
ett
co
- - - -
Ca
Va
ler
ia
lab
i
Sin
da
Eff
ivo
ett
co
- - - -
Au
to
Va
lch
g
us
era
Sin
da
Su
len
te
co
p
p
Fe
de
ric
So
laz
zi
Ba
dio
li
a
Sin
da
Su
len
te
co
p
p
- - - -

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.