Quarterly Report • May 15, 2015
Quarterly Report
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Data di emissione: 31 Marzo 2015
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Il presente fascicolo è disponibile su Internet all'indirizzo www.tiscali.com
TISCALI S.P.A. Sede Legale in Cagliari, Località Sa Illetta, SS195 Km 2,3 Capitale Sociale € 92.052.029,67 Registro delle Imprese di Cagliari e P.IVA n. 02375280928 R.E.A. - 191784
| 1 | Dati di sintesi3 | ||
|---|---|---|---|
| 2 | Indicatori alternativi di performance4 | ||
| 3 | Organi di amministrazione e controllo 5 | ||
| 4 | Relazione Trimestrale al 31 Marzo 2015 7 | ||
| 4.1 | Azioni Tiscali 7 | ||
| 4.2 | Analisi della situazione economica, patrimoniale e finanziaria del gruppo 9 | ||
| 4.3 | Fatti di rilievo nel corso dei tre mesi dell'esercizio 2015 18 | ||
| 4.4 | Continuità aziendale 19 | ||
| 4.5 | Eventi successivi alla chiusura dei tre mesi dell'esercizio 2015 19 | ||
| 5 | Prospetti contabili consolidati e note esplicative al 31 Marzo 2015 22 | ||
| 5.1 | Conto economico 22 | ||
| 5.2 | Conto economico complessivo 23 | ||
| 5.3 | Prospetto della situazione patrimoniale e finanziaria 23 | ||
| 5.4 | Rendiconto finanziario (in forma sintetica) 24 | ||
| 5.5 | Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato 25 | ||
| 6 | Dichiarazione del Dirigente preposto 33 | ||
| 7 | Appendice - Glossario 34 |
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|---|---|
| 2 |
| Dati economici | 31 Marzo 2015 | 31 Marzo 2014 |
|---|---|---|
| (milioni di Euro) | ||
| · Ricavi |
53,0 | 53,2 |
| · Risultato Operativo Lordo (EBITDA) rettificato |
12,8 | 13,5 |
| · Risultato Operativo Lordo (EBITDA) |
10,0 | 11,0 |
| · Risultato Operativo |
1,1 | 1,9 |
| Dati patrimoniali e finanziari | 31 Marzo 2015 | 31 Dicembre 2014 |
| (milioni di Euro) | ||
| · Totale attività |
211,9 | 207,9 |
| · Indebitamento finanziario netto |
(184,5) | (192,6) |
| · Indebitamento finanziario netto "Consob" |
(191,5) | (199,5) |
| · Patrimonio netto |
(172,6) | (168,8) |
| · Investimenti |
8,5 | 20,8 |
| Dati operativi | 31 Marzo 2015 | 31 Marzo 2014 |
| (migliaia) | ||
| Clienti Totali | 578,3 | 559,7 |
| di cui ADSL | 466,7 | 492,8 |
| di cui MOBILE (Voce e Dati) | 99,8 | 50,2 |
| di cui ALTRI | 11,7 | 16,7 |
| (*) di cui Voip (Dual Play) | 343,7 | 363,1 |
Nella presente relazione sulla gestione, in aggiunta agli indicatori convenzionali previsti dagli IFRS, sono presentati alcuni indicatori alternativi di performance (EBITDA e EBITDA Rettificato) utilizzati dal management del Gruppo Tiscali per monitorare e valutare l'andamento operativo dello stesso e che non essendo identificati come misura contabile nell'ambito degli IFRS, non devono essere considerati come misure alternative per la valutazione dell'andamento del risultato del Gruppo Tiscali. Poiché la composizione dell'EBITDA e dell'EBITDA Rettificato non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo Tiscali potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri e pertanto potrebbe non essere comparabile.
Risultato operativo lordo (EBITDA) e risultato operativo prima della svalutazione crediti (EBITDA Rettificato) sono gli indicatori economici di performance non definiti dai principi contabili di riferimento e sono costruiti come di seguito indicato:
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|---|---|
| 4 |
Presidente e Amministratore Delegato: Renato Soru
Franco Grimaldi Gabriele Racugno Luca Scano
Assunta Brizio
Presidente Paolo Tamponi
Rita Casu Andrea Zini
Piero Maccioni Valeria Secchi
Pasquale Lionetti
Reconta Ernst & Young S.p.A.
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|---|---|
| 5 |
| Pagina | |
|---|---|
| 6 |
Le azioni Tiscali sono quotate sulla Borsa Italiana (Milano: TIS) da ottobre 1999. Al 31 Marzo 2015, la capitalizzazione di mercato era pari a circa 121,7 milioni di Euro, calcolata sul valore di Euro 0,0654 per azione a quella data.
Al 31 Marzo 2015 il numero delle azioni rappresentativo del capitale sociale del Gruppo era pari a 1.861.535.343.
Si riporta di seguito la struttura dell'azionariato di Tiscali al 31 Marzo 2015.
(*) Direttamente per il 15% circa e, indirettamente, tramite le partecipate Monteverdi Srl (0,9%), Cuccureddus Srl (1,8%) e Andalas Ltd (0,1%).
| STRUTTURA DEL CAPITALE SOCIALE | |||
|---|---|---|---|
| N° Azioni | Incidenza rispetto al capitale sociale | ||
| Azioni ordinarie | 1.861.535.343 | 100% |
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|---|---|
| 7 |
Il grafico sottostante illustra l'andamento del titolo Tiscali nel corso dei primi tre mesi del 2015 caratterizzato da volumi di contrattazione sostenuti, in particolare nel mese di marzo.
Fig. 4.2 - Andamento del titolo Tiscali durante i primi tre mesi del 2015
Il prezzo medio mensile nei primi tre mesi è stato di 0,057 Euro. Il prezzo massimo del periodo, 0,0695 Euro, mentre il minimo, 0,05 Euro. I volumi di contrattazione si sono attestati su una media giornaliera pari a circa 38,8 milioni di pezzi, per un controvalore medio giornaliero pari a 2,2 milioni di Euro.
| Scambi medi del titolo Tiscali sulla Borsa Italiana nel corso del primo trimestre 2015 | ||
|---|---|---|
| Prezzo (Euro) | Numero di azioni | |
| Gennaio | 0,052 | 27.217.956 |
| Febbraio | 0,056 | 30.335.421 |
| Marzo | 0,062 | 58.710.939 |
| Media | 0,057 | 38.754.772 |
Fonte: Elaborazione dati Bloomberg
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|---|---|
| 8 |
Tiscali è tra i principali fornitori alternativi di servizi di telecomunicazione in Italia.
Attraverso una rete all'avanguardia basata su tecnologia IP, Tiscali fornisce ai suoi clienti un'ampia gamma di servizi, dall'accesso Internet, in modalità broadband e narrowband, unitamente a prodotti più specifici e tecnologicamente avanzati. Tale offerta include anche servizi voce (VOIP e CPS), servizi da portale e di telefonia mobile, grazie all'accordo per la fornitura di servizi raggiunto con Telecom Italia Mobile (MVNO).
Il Gruppo offre i propri prodotti a clienti consumer e business sul mercato Italiano, principalmente attraverso cinque linee di business:
Per rispondere alla pressione concorrenziale e alla crescente richiesta di banda proveniente dal mercato è necessario ampliare la gamma delle offerte al pubblico, attraverso l'incremento della capacità trasmissiva offerta.
In quest'ottica, Tiscali ha in previsto di introdurre delle offerte a banda ultra larga in tecnologia FTTC e FTTH nel corso del 2015 attraverso l'adesione all'offerta di Virtual Unbundling Local Access di Telecom Italia.
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|---|---|
| 9 |
Milioni di Euro
| Variazione | |||
|---|---|---|---|
| CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO | 31 Marzo 2015 | 31 Marzo 2014 | |
| Ricavi | 53,0 | 53,2 | (0,2) |
| Altri proventi | 1,1 | 0,5 | 0,5 |
| Acquisti di materiali e servizi esterni | 32,2 | 31,5 | 0,7 |
| Costi del personale | 9,0 | 8,7 | 0,3 |
| Altri oneri / (proventi) operativi | 0,0 | 0,0 | 0,0 |
| Risultato operativo lordo (EBITDA) rettificato | 12,8 | 13,5 | (0,7) |
| Svalutazione crediti verso clienti | 2,8 | 2,5 | 0,3 |
| Risultato operativo lordo (EBITDA) | 10,0 | 11,0 | (1,0) |
| Costi di ristrutturazione, accantonamenti a fondi | |||
| rischi e svalutazioni | 0,3 | 0,0 | 0,3 |
| Ammortamenti | 8,6 | 9,1 | (0,5) |
| Risultato operativo (EBIT) | 1,1 | 1,9 | (0,8) |
| Proventi (Oneri) finanziari netti | (4,6) | (3,7) | (0,9) |
| Risultato prima delle imposte | (3,5) | (1,8) | (1,7) |
| Imposte sul reddito | (0,1) | (0,4) | 0,3 |
| Risultato netto delle attività in funzionamento | |||
| (continuative) | (3,6) | (2,2) | (1,4) |
| Risultato delle attività cedute e/o destinate alla | |||
| cessione | 0,0 | 0,0 | 0,0 |
| Risultato netto | (3,6) | (2,2) | (1,4) |
| Risultato di pertinenza di Terzi | 0,0 | 0,0 | 0,0 |
| Risultato di pertinenza del Gruppo | (3,6) | (2,2) | (1,4) |
I ricavi del Gruppo Tiscali nel corso dei primi tre mesi del 2015 si sono attestati a 53 milioni di Euro, in lieve diminuzione rispetto al dato di 53,2 milioni di Euro registrato nei primi tre mesi del 2014. Il mix dei ricavi per linea di business è variato, come di seguito descritto:
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|---|---|
| 10 |
Nei primi tre mesi dell'esercizio 2015 l'accesso a internet e la voce – il 'core business' del Gruppo – rappresentano circa l'80% del fatturato.
I costi per gli acquisti di materiali e servizi, pari a 32,2 milioni di Euro, sono aumentati di 0,7 milioni di Euro rispetto ai primi tre mesi del precedente esercizio.
Il Risultato operativo lordo (EBITDA) rettificato prima degli accantonamenti, pari a 12,8 milioni di Euro (24,2% dei ricavi) è in diminuizione del 4,8% rispetto al Risultato operativo lordo (EBITDA) di 13,5 milioni di Euro registrato al 31 Marzo 2014.
Il Risultato operativo netto (EBIT) dei primi tre mesi dell'anno, al netto degli accantonamenti, svalutazioni e dei costi di ristrutturazione, è positivo per 1,1 milioni di Euro, in calo rispetto al dato comparabile del 2014, positivo per 1,9 milioni di Euro.
Il risultato delle attività in funzionamento (continuative), negativo per 3,6 milioni di Euro, è in peggioramento rispetto al dato comparabile dei primi tre mesi del precedente esercizio, negativi per 2,2 milioni di Euro.
Il Risultato delle attività cedute e/o destinate alla cessione è nullo.
Il Risultato netto del Gruppo è negativo per 3,6 milioni di Euro, in peggioramento rispetto al dato comparabile dei primi tre mesi del precedente esercizio, negativi per 2,2 milioni di Euro.
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|---|---|
| 11 |
| Milioni di Euro | 31 Marzo 2015 | 31 Marzo 2014 |
|---|---|---|
| Ricavi | 53,0 | 53,2 |
| Ricavi da Accesso (incluso VOIP) | 39,8 | 39,2 |
| di cui ADSL | 22,4 | 23,3 |
| di cui VOIP | 15,2 | 14,9 |
| di cui MVNO | 2,1 | 1,0 |
| Ricavi da Dial up (Narrowband) | 0,3 | 0,4 |
| Ricavi da Voce | 2,9 | 3,3 |
| Ricavi da servizi alle imprese | 4,8 | 4,7 |
| Ricavi da media e servizi a valore aggiunto | 4,7 | 5,1 |
| Altri ricavi | 0,5 | 0,5 |
| Margine operativo lordo (Gross Margin) | 25,9 | 27,0 |
| Costi operativi indiretti | 14,1 | 14,0 |
| Marketing e vendita | 1,9 | 2,0 |
| Costi del personale | 9,0 | 8,7 |
| Altri costi indiretti | 3,2 | 3,3 |
| Altri (proventi) / oneri | (1,0) | (0,5) |
| Risultato operativo lordo (EBITDA) rettificato | 12,8 | 13,5 |
| Svalutazione crediti | 2,8 | 2,5 |
| Risultato operativo lordo (EBITDA) | 10,0 | 11,0 |
| Ammortamenti | 8,6 | 9,1 |
| Risultato lordo (EBIT) prima dei costi di ristrutturazione e accant. fondo rischi |
1,4 | 1,9 |
| Risultato operativo (EBIT) | 1,1 | 1,9 |
| Risultato netto di pertinenza del Gruppo | (3,6) | (2,2) |
Il segmento in esame, che accoglie i ricavi dei servizi di accesso a internet nelle modalità broadband (ADSL), la componente flat delle offerte bundled (canoni di accesso) e i ricavi di telefonia mobile, ha generato ricavi nei primi tre mesi del 2015 per circa 39,8 milioni di Euro, in aumento dell' 1,5% rispetto al dato del corrispondente periodo 2014 (39,2 milioni di Euro). L'incremento dei ricavi è da attribuire prevalentemente al segmento MVNO che registra una crescita del 123,3%, passando da 1 milione di Euro nei primi tre mesi del 2014 a 2,1 milioni di Euro nei primi tre mesi del 2015, grazie al significativo incremento delle sim attive e trafficanti rispetto al 31 Marzo 2014 (+98,8%).
Si registra inoltre un lieve incremento del segmento VOIP (15,2 milioni di Euro al 31 Marzo 2015 rispetto ai 14,9 milioni di Euro al 31 Marzo 2014) mentre i ricavi per servizi di accesso ADSL decrescono del 3,6% (passano da 23,3 milione di Euro al 31 Marzo 2014 a 22,4 milioni di Euro al 31 Marzo 2015).
Al 31 Marzo 2015 i Clienti Attivi Totali sono pari a 578,3 mila unità in aumento di 18,5 mila unità rispetto al dato del comparabile del 31 Marzo 2014 (559,7 mila unità), di cui clienti ADSL pari a 466,7 mila unità in diminuzione di circa 26 mila unità, clienti MOBILE pari a 99,8 mila, in forte crescita (+49,6 mila unità) rispetto al dato comparabile al 31 Marzo 2014, clienti ALTRI pari a 11,7 mila unità.
La riduzione dei clienti ADSL diretti rispetto al dato comparabile del corrispondente periodo 2014 è in parte imputabile alla cessazione massiva per morosità di circa 10.650 clienti effettuata dalla società nel corso del primo trimestre 2015.
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|---|---|
| 13 |
1 Il grafico riporta una divisione per linea di business che accorpa i ricavi da dual play con il broadband.
Il totale dei clienti ADSL collegati in unbundling al 31 Marzo 2015 è pari a 346,4 mila unità.
La base clienti che utilizza servizi di accesso dial-up (narrowband) e voce analogica si attesta a circa 43,2 mila. In particolare, gli utenti in modalità WLR sono aumentati di circa 6 mila unità, passando da 27,1 mila unità al 31 Marzo 2014 a 33 mila unità al 31 Marzo 2015.
| Migliaia | 31 Marzo 2015 |
31 Marzo 2014 |
|---|---|---|
| Clienti Totali | 578,3 | 559,7 |
| di cui ADSL (*) di cui MOBILE (Voce e Dati) di cui ALTRI |
466,7 99,8 11,7 |
492,8 50,2 16,7 |
| (*) di cui Voip (Dual Play) | 343,7 | 363,1 |
La copertura di rete in unbundling al 31 Marzo 2015 è pari a 688 siti.
Il segmento Narrowband registra ricavi per 0,3 milioni di Euro al 31 Marzo 2015, in fisiologica riduzione rispetto ai primi tre mesi dell'esericio 2014, pari a 0,4 milioni di Euro.
Il segmento voce include i servizi di telefonia tradizionale (CS e CPS) e i servizi wholesale.
Nel corso dei primi tre mesi dell'esercizio 2015, si è registrato un decremento dei ricavi relativi ai servizi voce del 12,9%, passando da 3,3 milioni di Euro al 31 Marzo 2014 a 2,9 milioni di Euro al 31 Marzo 2015.
I ricavi derivanti da servizi alle imprese (servizi VPN, housing, hosting, domini e leased lines), che escludono quelli inerenti i prodotti accesso e/o voce destinati alla stessa fascia di clientela, già compresi nelle rispettive linee di business, sono stati nei tre mesi del 2015 pari a 4,8 milioni di Euro, in aumento dell' 1,7% rispetto al corrispondente valore al 31 Marzo 2014 pari a 4,7 milioni di Euro.
Nei primi tre mesi dell'esercizio 2015 i ricavi del segmento media e servizi a valore aggiunto (principalmente relativi alla vendita di spazi pubblicitari) ammontano a circa 4,7 milioni di Euro in calo rispetto al periodo analogo precedente (5,1 milioni di Euro).
Il calo è da porre principalmente in relazione con la contrazione che si è verificata sul segmento della pubblicità on line che, in controtendenza rispetto al recente passato, subisce gli effetti del contesto macroeconomico recessivo e della riduzione degli investimenti pubblicitari da parte degli inserzionisti.
I costi operativi indiretti nei tre mesi dell'esercizio 2015 si attestano a 14,1 milioni di Euro (26,5% dei ricavi), in lieve aumento rispetto al 31 Marzo 2014 pari a Euro 14 milioni di Euro (26,3% dei ricavi). All'interno
dei costi operativi indiretti, i costi del personale sono pari a 9 milioni di Euro (17% dei ricavi), in aumento rispetto al corrispondente periodo precedente (8,7 milioni di Euro, 16,4% dei ricavi).
Il Risultato operativo lordo (EBITDA) rettificato, prima degli accantonamenti a fondi rischi, svalutazioni e ammortamenti, ammonta a 12,8 milioni di Euro (24,2% dei ricavi) al 31 Marzo 2015, in diminuzione del 4,8% rispetto al dato di 13,5 milioni di Euro al 31 Marzo 2014 (25,4% dei ricavi).
Il Risultato operativo lordo (EBITDA) al netto della svalutazione crediti e di altri accantonamenti è pari a 10 milioni di Euro nei tre mesi dell'esercizio 2015 (19% dei ricavi), in diminuzione dell'8,7% rispetto al dato comparabile del precedente periodo 2014 (11 milioni di Euro, pari al 20,7% dei ricavi).
L'accantonamento al Fondo Svalutazione Crediti, ammontante a 2,8 milioni di Euro, risulta in aumento del 12,3% rispetto al corrispondente periodo del 2014 pari a 2,5 milioni di Euro.
Gli ammortamenti dei tre mesi del 2015 ammontano a 8,6 milioni di Euro (9,1 milioni di Euro nel corrispondente periodo 2014).
Il Risultato operativo (EBIT) dei tre mesi del 2015, al netto degli accantonamenti, svalutazioni e dei costi di ristrutturazione, è positivo per 1,1 milioni di Euro (2,1% dei ricavi), rispetto al dato comparabile del corrispondente periodo 2014, pari a positivi 1,9 milioni di Euro (3,6% dei ricavi).
Il risultato delle attività in funzionamento (continuative), negativo per 3,6 milioni di Euro al 31 Marzo 2015, è in peggioramento rispetto al dato corrispondente periodo precedente, negativo per 2,2 milioni di Euro.
Il Risultato netto del Gruppo è negativo per 3,6 milioni di Euro, a fronte di un risultato dei primi tre mesi del 2014 negativo per 2,2 milioni di Euro.
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|---|---|
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| STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO (in forma sintetica) Milioni di Euro |
31 Marzo 2015 | 31 Dicembre 2014 |
|---|---|---|
| Attività non correnti | 147,9 | 147,9 |
| Attività correnti | 64,0 | 60,1 |
| Totale Attivo | 211,9 | 207,9 |
| Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo | (172,6) | (168,8) |
| Patrimonio netto di pertinenza di terzi | 0,0 | 0,0 |
| Totale Patrimonio netto | (172,6) | (168,8) |
| Passività non correnti | 131,4 | 137,0 |
| Passività correnti | 253,1 | 239,8 |
| Totale Patrimonio netto e Passivo | 211,9 | 207,9 |
Le attività non correnti al 31 Marzo 2015, pari a 147,9 milioni di Euro, sono in linea con il dato di chiusura al 31 dicembre 2014, pari a 147,9 milioni di Euro.
Nel primi tre mesi del 2015 sono stati effettuati investimenti per circa 8,5 milioni di Euro, riferiti principalmente all'estensione e sviluppo della rete, dei servizi IT ed alla connessione ed attivazione dei nuovi clienti ADSL, oltre che all'acquisto di macchinari per i nuovi progetti Istella e Indoona.
Le attività correnti al 31 Marzo 2015 ammontano a 64 milioni di Euro, in aumento rispetto al 31 dicembre 2014 (60,1 milioni di Euro). I crediti verso clienti, al 31 Marzo 2015, sono pari a 45,8 milioni di Euro, rispetto ai 43,5 milioni di Euro al 31 dicembre 2014. Tra gli altri crediti ed attività diverse correnti, pari a 11,3 milioni di Euro, sono in particolare compresi i ratei attivi su servizi di accesso resi, i risconti attivi di costi per servizi, e i crediti diversi.
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|---|---|
| 16 |
Le passività non correnti al 31 Marzo 2015 sono pari a 131,4 milioni di Euro, rispetto al dato di 137 milioni di Euro al 31 dicembre 2014. Il dato include, oltre alle voci inerenti la posizione finanziaria, per la quale si veda la sezione seguente, anche il fondo rischi ed oneri per 1,6 milioni di Euro, debiti verso fornitori per l'acquisto dei diritti pluriennali di utilizzo della capacità trasmissiva (IRU), oltre al fondo imposte e al fondo di trattamento di fine rapporto.
Le passività correnti sono pari a 253,1 milioni di Euro al 31 Marzo 2015 (rispetto ai 239,8 milioni al 31 dicembre 2014) ed includono prevalentemente la parte corrente dei debiti finanziari, debiti verso fornitori, unitamente ai ratei passivi inerenti l'acquisto di servizi di accesso ed affitto.
Al 31 Marzo 2015, il Gruppo Tiscali può contare su cassa e depositi bancari per complessivi per 5,8 milioni di Euro, a fronte di una posizione finanziaria netta alla stessa data negativa per 184,5 milioni di Euro (192,6 milioni di Euro al 31 dicembre 2014).
| Milioni di Euro | Note | 31 Marzo 2015 | 31 Dicembre 2014 |
|---|---|---|---|
| A. Cassa e Depositi bancari | 5,8 | 4,8 | |
| B. Altre disponibilità liquide | 0,0 | 0,0 | |
| C. Titoli detenuti per la negoziazione | - | - | |
| D. Liquidità (A) + (B) + (C) | 5,8 | 4,8 | |
| E. Crediti finanziari correnti | 0,1 | 0,1 | |
| F. Crediti finanziari non correnti | (1) | 6,9 | 6,9 |
| G. Debiti bancari correnti | (2) | 10,1 | 12,5 |
| H. Parte corrente dell'indebitamento non corrente | (3) | 52,5 | 52,8 |
| I. Altri debiti finanziari correnti (*) | (4) | 11,8 | 10,6 |
| J. Indebitamento finanziario corrente (G) + (H) + (I) | 74,4 | 75,9 | |
| K. Indebitamento finanziario corrente netto (J) – (E) - (D) – (F) | 61,6 | 64,1 | |
| L. Debiti bancari non correnti | (5) | 76,1 | 80,5 |
| M. Obbligazioni emesse | - | - | |
| N. Altri debiti non correnti (**) | (6) | 46,9 | 48,0 |
| O. Indebitamento finanziario non corrente (N) + (L) + (M) | 123,0 | 128,5 | |
| P. Indebitamento finanziario netto (K) + (O) | 184,5 | 192,6 |
(*) include per leasing finanziari a breve
(**) include per leasing finanziari a lungo
Note:
Si segnala che la posizione finanziaria netta elaborata dalla Società secondo quanto richiesto dalla specifica Comunicazione Consob, riportata alla Nota 24 del Bilancio Consolidato trimestrale abbreviato ammonta a 191,5 milioni di Euro.
Di seguito si riporta un prospetto di riconciliazione tra le due posizioni finanziarie nette:
| Milioni di Euro | 31 Marzo 2015 | 31 Dicembre 2014 |
|---|---|---|
| Indebitamento finanziario netto consolidato | 184,5 | 192,6 |
| Altre disponibilità liquide e crediti finanziari non correnti | 6,9 | 6,9 |
| Indebitamento finanziario netto consolidato redatto in base alla comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 |
191,5 | 199,5 |
In data 31 Marzo 2015 sono stati rimborsati 5 milioni di Euro del Senior Loan, esposti tra le passività finanziarie a breve, oltre al pagamento degli interessi sul capitale per 2,7 milioni di Euro. Inoltre nella stessa data, sono stati pagati circa 0,2 milioni di Euro di pregressi interessi, relativi al precedente contratto di finanziamento GFA cessato in data 23 dicembre 2014.
In esecuzione degli Accordi di Ristrutturazione e all'Accordo SEF, il 30 gennaio 2015, l'Assemblea Straordinaria di Tiscali ha conferito al Consiglio di Amministrazione della Società una delega per aumentare il capitale, in via scindibile, mediante l'emissione di massime n. 1.000.000.000 di azioni ordinarie della Società con esclusione del diritto di opzione ex art. 2441, comma 5, del Codice Civile.
In data 16 febbraio 2015 il Consiglio di Amministrazione di Tiscali ha approvato l'operazione di Aumento di Capitale riservato a Société Générale ai sensi dell'Accordo SEF. La Società sta proseguendo con le attività propedeutiche all'avvio di tale aumento di capitale, i cui proventi saranno destinati al rimborso della Facility A1 ai sensi del Senior Loan avente scadenza il 30 novembre 2015. Al riguardo, è prevista, come noto al mercato, la possibilità per la Società, valutando altre forme di finanziamento, di ricorrere a ulteriori incrementi di capitale e di negoziare con i finanziatori ai sensi della Facility A1 l'eventuale conversione in equity – a iniziativa della Società medesima e subordinatamente al verificarsi di alcune specifiche condizioni – della residua porzione di tale linea di credito. Si segnala al riguardo che la Società è in attesa di un riscontro da parte dei finanziatori circa la proroga del termine per l'avveramento di una di tali condizioni.
In data 17 febbraio 2015 CONSIP ha comunicato al Gruppo Tiscali che, in considerazione delle intervenute accettazioni, sulla base del meccanismo di gara, Tiscali dovrà eseguire le prestazioni per una quota di fornitura pari al 60% dell'importo globale massimo, mentre le altre due società che hanno manifestato la propria accettazione saranno aggiudicatarie del 20% ciascuna.
In data 19 marzo 2015 è stata siglata una lettera di intesa non vincolante per un'operazione di aggregazione industriale con Aria S.p.A., provider italiano che offre servizi Larga Banda in modalità wireless, sulla base della licenza conseguita nell'asta del 2008 per l'utilizzo della banda 3,5 GHz su tutto il territorio nazionale. La possibile operazione, che prevede anche un apporto di capitale a cura degli azionisti di Aria S.p.A., consentirebbe di rafforzare la posizione industriale e finanziaria della società, consolidando il presidio di Tiscali nel campo dell'accesso broadband da rete fissa e in mobilità e creando un operatore unico nel mercato nazionale potenzialmente in grado di offrire in tutta Italia servizi Larga Banda ad alta capacità grazie alla combinazione delle due infrastrutture di rete.
In data 19 marzo 2015 il Consiglio di Amministrazione di Tiscali S.p.A. ha approvato il Progetto di Bilancio per l'esercizio 2014.
In data 30 marzo 2015 il Fondo Castello SGR ha richiesto la proroga di ulteriori tre mesi rispetto al termine inizialmente fissato al 31 marzo 2015 al fine di consentire l'avveramento delle condizioni sospensive. Tiscali si è dichiarata disponibile a concedere tale proroga di tre mesi e ha successivamente informato i Concedenti di tale circostanza, richiedendo a questi ultimi una corrispondente proroga del termine per l'adozione delle misure alternative concordate in caso di mancato perfezionamento dell'operazione di cessione del Contratto di Leasing (segnatamente, la ridefinizione del piano di rimborso e il non avvalersi dei rimedi previsti ai sensi del Contratto di Leasing stesso). Allo stato attuale, la Società è in attesa della formale accettazione da parte dei Concedenti stessi
La presente Relazione Trimestrale al 31 Marzo 2015 è redatta secondo principi di continuità. Riguardo alle valutazioni del Consiglio di Amministrazione in merito alla continuità aziendale, si rinvia al par. "Valutazione sulla continuità aziendale ed evoluzione prevedibile della gestione", all'interno della Relazione Finanziaria consolidata al 31 Dicembre 2014.
Nella prima settimana di aprile, Tiscali presenta Streamago Social, l'app iOS che per la prima volta in assoluto rende possibile trasmettere video e audio in diretta sul profilo e le pagine Facebook, un'app per arricchire così la comunicazione social con un nuovo potente strumento di live broadcasting.
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|---|---|
| 19 |
In data 29 aprile Tiscali si è aggiudicata la gara, indetta da Consip, per l'affidamento dei servizi di connettività della Pubblica Amministrazione nell'ambito del Sistema Pubblico di Connettività (SPC), offrendo il miglior prezzo totale globale ponderato. Dopo essere risultata la più vantaggiosa a maggio 2014, l'offerta presentata da Tiscali ha superato con successo tutte le verifiche di congruità economica e tecnica, confermandosi al primo posto nella classifica stilata da Consip. La gara ha per oggetto un contratto quadro "multifornitore" per la prestazione di servizi di trasporto dati, comunicazione evoluta, sicurezza e consulenza specialistica su tutto il territorio nazionale per una durata complessiva di 7 anni.
In data 30 Aprile 2015 l'Assemblea ordinaria degli Azionisti di Tiscali S.p.A., riunitasi a Cagliari in unica convocazione, ha approvato il bilancio relativo all'esercizio 2014.
In data 15 maggio 2015, il Consigli di Amministrazione di Tiscali S.p.A. ha ritenuto indipendenti, sulla base dei parametri e criteri applicativi raccomandati dal Codice Autodisciplina, cui Tiscali aderisce, i Consiglieri Brizio e Grimaldi. Il Collegio Sindacale ha verificato la corretta applicazione dei criteri e delle procedure di accertamento adottati dal Consiglio per valutare l'indipendenza dei propri componenti.
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|---|---|
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|---|---|
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| 31 Marzo 2015 | 31 Marzo 2014 | |
|---|---|---|
| (Migliaia di Euro) | ||
| Ricavi | 53.008 | 53.219 |
| Altri proventi | 1.059 | 528 |
| Acquisti di materiali e servizi esterni | 32.174 | 31.512 |
| Costi del personale | 9.022 | 8.729 |
| Altri oneri (proventi) operativi | 23 | 5 |
| Svalutazione crediti verso clienti | 2.800 | 2.493 |
| Costi di ristrutturazione e altre svalutazioni | 331 | 18 |
| Ammortamenti | 8.619 | 9.090 |
| Risultato operativo | 1.099 | 1.900 |
| Proventi (Oneri) finanziari netti | (4.565) | (3.708) |
| Risultato prima delle imposte | (3.467) | (1.808) |
| Imposte sul reddito | (115) | (394) |
| Risultato netto delle attività in funzionamento (continuative) | (3.582) | (2.202) |
| Risultato delle attività cedute e/o destinate alla cessione | - | - |
| Risultato netto del periodo | (3.582) | (2.202) |
| Attribuibile a: | ||
| - Risultato di pertinenza della Capogruppo | (3.582) | (2.202) |
| - Risultato di pertinenza di Terzi | 0,00 | 0,0 |
| Utile (Perdita) per azione | ||
| Utile per azione da attività in funzionamento e cessate: - Base - Diluito |
(0,00) (0,00) |
(0,00) (0,00) |
| Utile per azione da attività in funzionamento: - Base - Diluito |
(0,00) (0,00) |
(0,00) (0,00) |
| (Migliaia di Euro) | 31 Marzo 2015 | 31 Marzo 2014 |
|---|---|---|
| Risultato del periodo | (3.582) | (2.202) |
| Totale risultato di Conto economico complessivo | (3.582) | (2.202) |
| Attribuibile a: Azionisti della Capogruppo Azionisti di minoranza |
(3.582) - |
(2.202) - |
| (3.582) | (2.202) |
| (Migliaia di Euro) | 31 Marzo 2015 | 31 Dicembre 2014 |
|---|---|---|
| Attività non correnti | ||
| Attività immateriali | 58.539 | 59.990 |
| Immobili, impianti e macchinari | 78.485 | 77.107 |
| Altre attività finanziarie | 10.863 | 10.775 |
| 147.887 | 147.871 | |
| Attività correnti | ||
| Rimanenze | 973 | 1.129 |
| Crediti verso clienti | 45.805 | 43.457 |
| Altri crediti ed attività diverse correnti | 11.268 | 10.518 |
| Altre attività finanziarie correnti | 162 | 162 |
| Disponibilità liquide | 5.805 | 4.801 |
| 64.012 | 60.066 | |
| Attività detenute per la vendita | - | - |
| Totale Attivo | 211.899 | 207.938 |
| Capitale e riserve | ||
| Capitale | 92.052 | 92.052 |
| Risultati di esercizi precedenti e Altre Riserve | (261.087) | (244.437) |
| Risultato dell'esercizio di pertinenza del Gruppo | (3.582) | (16.434) |
| Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo | (172.616) | (168.818) |
| Interessi di terzi | - | - |
| Patrimonio netto di pertinenza di terzi | - | - |
|---|---|---|
| Totale Patrimonio netto | (172.616) | (168.818) |
| Passività non correnti | ||
| Debiti verso banche ed altri finanziatori | 76.063 | 80.535 |
| Debiti per locazioni finanziarie | 46.923 | 47.975 |
| Altre passività non correnti | 1.335 | 1.323 |
| Passività per prestazioni pensionistiche e trattamento di fine rapporto | 5.505 | 5.550 |
| Fondi rischi ed oneri | 1.600 | 1.600 |
| 131.426 | 136.982 | |
| Passività correnti | ||
| Debiti verso banche ed altri enti finanziatori | 62.566 | 65.351 |
| Debiti per locazioni finanziarie | 11.732 | 10.464 |
| Debiti verso fornitori | 104.887 | 91.348 |
| Altre passività correnti | 73.905 | 72.611 |
| 253.089 | 239.774 | |
| Passività direttamente correlate ad attività cedute | - | - |
| Totale Patrimonio netto e Passivo | 211.899 | 207.938 |
| 31 Marzo 2015 | 31 Marzo 2014 | |
|---|---|---|
| (Migliaia di Euro) | ||
| Risultato netto del periodo delle attività in funzionamento (continuative) | (3.582) | (2.202) |
| FLUSSI GENERATI DALL'ATTIVITA' OPERATIVA (incluso Risultato) | 21.256 | 8.304 |
| FLUSSI GENERATI DALL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | (8.635) | (4.339) |
| FLUSSI GENERATI DALL'ATTIVITA' FINANZIARIA | (11.617) | (1.938) |
| INCREMENTO / (DECREMENTO) NETTO DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI |
1.004 | 2.027 |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO | 4.801 | 3.112 |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALLA FINE DEL PRIMO TRIMESTRE DELL'ESERCIZIO |
5.805 | 5.139 |
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|---|---|
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| Capitale | Riserva sovrapprezzo azioni |
Riserva di stock option |
Riserve per benefici ai dipendenti |
Perdite cumulate e Altre Riserve |
Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo |
Interessenze di minoranza |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 1 gennaio 2015 | 92.052 | (1.811) | (259.059) | (168.818) | (168.818) | |||
| Aumento di capitale Incrementi/(Decrementi) Risultato di Conto Economico Complessivo |
(216) (3.582) |
(216) (3.582) |
(216) (3.582) |
|||||
| Saldo al 31 marzo 2015 | 92.052 | (1.811) | (262.857) | (172.616) | (172.616) |
| Riserva | Riserva | Riserve per |
Perdite cumulate e |
Patrimonio netto di |
||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Capitale | sovrapprezzo azioni |
di stock option |
benefici ai dipendenti |
Altre Riserve |
pertinenza del Gruppo |
Interessenze di minoranza |
Totale | |
| Saldo al 1 gennaio 2014 | 92.023 | (243.918) | (151.896) | (151.896) | ||||
| Aumento di capitale | ||||||||
| Incrementi/(Decrementi) | ||||||||
| Risultato di Conto | ||||||||
| Economico Complessivo | (2.202) | (2.202) | (2.202) | |||||
| Saldo al 31 marzo 2014 | 92.023 | (246.120) | (154.097) | (154.097) |
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|---|---|
| 25 |
Tiscali S.p.A. è una società per azioni costituita in Italia presso l'Ufficio del Registro delle Imprese di Cagliari.
Il Gruppo Tiscali fornisce ai suoi clienti, privati e aziende, una vasta gamma di servizi, dall'accesso ad Internet, in modalità dial-up e ADSL ai servizi voce (inclusa la telefonia mobile) e servizi da portale.
Questa combinazine permette a Tiscali di competere efficacemente con gli altri operatori del mercato.
Grazie alla sua rete unbundling (ULL), alla sua offerta di servizi innovativi e al suo brand affermato, Tiscali si colloca in una posizione strategica nel mercato delle telecomunicazioni.
Il presente resoconto intermedio di gestione è espresso in migliaia di Euro (€) in quanto questa è la valuta nella quale sono condotte la maggior parte delle operazioni del Gruppo.
Nella predisposizione del presente bilancio, gli amministratori hanno assunto l'esistenza del presupposto della continuità aziendale e pertanto hanno redatto il bilancio utilizzando i principi e criteri applicabili alle aziende in funzionamento.
Il presente resoconto intermedio di gestione al 31 Marzo 2015, è stato predisposto in rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti ("IAS") e tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC").
La forma e il contenuto sono conformi all'informativa prevista dall'International Accounting Standard n. 34 'Bilanci intermedi' (IAS 34), nel rispetto dell'art. 154-ter del D.Lgs 24.2.98 n. 58 (TUF) e successive modifiche e integrazioni, tenendo altresì conto delle altre comunicazioni e delibere CONSOB in materia.
Le note sono state predisposte in forma abbreviata, applicando la facoltà prevista dallo IAS 34 e pertanto non includono tutte le informazioni richieste per un bilancio annuale redatto in accordo agli IFRS; in quanto, il seguente resoconto intermedio di gestione nella logica dello IAS 34 ha l'obiettivo di fornire un aggiornamento della situazione patrimoniale-finanziaria ed economica rispetto a quanto fornito dal bilancio consolidato al 31 dicembre 2014.
Il presente resoconto intermedio di gestione, come consentito dalla normativa di riferimento, è stato redatto su base consolidata e non è oggetto di revisione contabile da parte di Reconta Ernst & Young S.p.A.
I principi di consolidamento, i principi contabili, i criteri e le stime di valutazione adottate nella redazione del resoconto intermedio di gestione al 31 Marzo 2015 sono stati omogeneamente applicati in sede di redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2014, presentati ai fini comparativi, al quale si rimanda per completezza di trattazione. Al fine di consentire una migliore comparazione, i dati relativi ai periodi di confronto sono stati adattati, ove necessario.
La redazione del resoconto intermedio di gestione e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte degli Amministratori l'effettuazione di alcune stime ed, in determinati casi, l'adozione di ipotesi nell'applicazione dei principi contabili. Nell'ambito della redazione del bilancio semestrale, le valutazioni significative della direzione aziendale circa l'applicazione dei principi contabili e le principali fonti di incertezza delle stime corrispondono a quelle applicate nella preparazione del bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2014.
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|---|---|
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L'area di consolidamento del Gruppo include i bilanci di Tiscali S.p.A. (società Capogruppo) e delle società sulle quali la stessa esercita, direttamente o indirettamente, il controllo, a partire dalla data in cui lo stesso è stato acquisito e sino alla data in cui tale controllo cessa.
In data 12 gennaio 2015 è stata liquidata la controllata Tiscali Business UK Limited.
Le aliquote di ammortamento delle immobilizzazioni sono riviste dagli amministratori su base annuale e sono modificate se l'attuale vita utile differisce da quella stimata in precedenza. Gli effetti di tali variazioni sono riconosciuti a conto economico su base prospettica.
Per quanto riguarda le modifiche ai principi esistenti e le interpretazioni, rilevanti per il Gruppo, di prima adozione al 1° gennaio 2014, si riivia a quanto descritto nella Nota Integrativa della Relazione Finanziaria Consolidata al 31 Dicembre 2014.
| (Migliaia di Euro) | 31 Marzo 2015 | 31 Marzo 2014 |
|---|---|---|
| Ricavi | 53.008 | 53.219 |
Il ricavi sono lievemente diminuiti rispetto al corrispondente periodo del 2014, (per maggiori dettagli si rinvia al pararagrafo "Analisi della situazione economica, patrimoniale e finanziaria del gruppo").
| (Migliaia di Euro) | 31 Marzo 2015 | 31 Marzo 2014 |
|---|---|---|
| Acquisti di materiali e servizi esterni | 32.174 | 31.512 |
| Costi del personale | 9.022 | 8.729 |
| Altri costi operativi | 23 | 5 |
| (Migliaia di Euro) | 31 Marzo 2015 | 31 Marzo 2014 |
|---|---|---|
| Svalutazione crediti verso clienti Costi di ristrutturazione e altre svalutazioni |
2.800 331 |
2.493 18 |
| Totale | 3.131 | 2.511 |
L'accantonamento al fondo svalutazione crediti dei primi tre mesi dell'esercizio 2015 si riferisce alla quota di competenza del periodo, ed è pari al 5,3% del fatturato complessivo.
Gli oneri finanziari e la relativa dinamica sono legati alla struttura dell'indebitamento del Gruppo. Il dato dei primi tre mesi, pari a 4,6 milioni di Euro, in aumento rispetto al corrispondente periodo precedente pari a 3,7 milioni di Euro.
Il "Risultato delle attività operative cessate e/o detenute per la vendita" è nullo.
| (Migliaia di Euro) | 31 Marzo 2015 | 31 Dicembre 2014 |
|---|---|---|
| Attività immateriali | 58.539 | 59.990 |
| Immobili, impianti e Macchinari | 78.485 | 77.107 |
| Altre attività finanziarie | 10.863 | 10.775 |
| Totale | 147.887 | 147.871 |
Le Attività non correnti comprendono le attività immateriali e le attività materiali (prevalentemente Immobili, impianti e macchinari), per un valore complessivo al 31 Marzo 2015 di 147,9 milioni di Euro (147,9 milioni di Euro al 31 dicembre 2014).
Nelle attività non correnti sono inoltre comprese Altre attività finanziarie per 10,9 milioni di Euro (10,7 milioni di Euro al 31 dicembre 2014), che includono depositi cauzionali per 6,9 milioni di Euro in capo alla controllata italiana Tiscali Italia S.p.A. relativi all'operazione di "Sale and Leaseback" sull'immobile di Sa Illetta) e il valore della partecipazione posseduta da Tiscali Italia S.p.A. in Janna per 2 milioni di Euro.
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|---|---|
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| (Migliaia di Euro) | 31 Marzo 2015 | 31 Dicembre 2014 |
|---|---|---|
| Rimanenze | 973 | 1.129 |
| Crediti verso clienti | 45.805 | 43.457 |
| Altri crediti ed attività diverse correnti | 11.268 | 10.518 |
| Altre attività finanziarie correnti | 162 | 162 |
| Disponibilità liquide | 5.805 | 4.801 |
| Totale | 64.012 | 60.066 |
Le Attività correnti accolgono prevalentemente i Crediti verso clienti, 45,8 milioni di Euro al 31 Marzo 2015, rispetto ad un saldo di 43,5 milioni di Euro al 31 dicembre 2014.
Tra gli altri crediti ed attività diverse correnti, pari a 11,3 milioni di Euro, sono compresi ratei e risconti attivi di costi per servizi per 10 milioni di Euro, anticipi a fornitori per 0,4 milioni di Euro, crediti verso erario per 0,4 milione di Euro, crediti per indennizzi assicurativi (0,3 milioni di Euro) e altri crediti per contributi in conto esercizio relativi alla Tiscali Italia S.p.A. per 0,2 milioni di Euro.
| (Migliaia di Euro) | 31 Marzo 2015 | 31 Dicembre 2014 |
|---|---|---|
| Debiti verso banche ed altri finanziatori | 76.063 | 80.535 |
| Debiti per locazioni finanziarie | 46.923 | 47.975 |
| Altre passività non correnti | 1.335 | 1.323 |
| Passività per prestazioni pensionistiche e trattamento di fine | ||
| rapporto | 5.505 | 5.550 |
| Fondo rischi ed oneri | 1.600 | 1.600 |
| Totale | 131.426 | 136.982 |
Le Passività non correnti al 31 Marzo 2015 ammontano complessivamente a 131,4 milioni di Euro (137 milioni al 31 dicembre 2014).
La voce Altre passività non correnti pari a 1,3 milione di Euro al 31 Marzo 2015 (1,3 milioni di Euro al 31 dicembre 2014) include prevalentemente debiti verso la società collegata Janna per circa 0,9 milione di Euro e 0,4 milioni di Euro per depositi cauzionali verso clienti.
Il saldo delle passività non correnti accoglie inoltre, unitamente al fondo per trattamento di fine rapporto dei dipendenti delle società italiane (5,5 milioni di Euro al 31 Marzo 2015), i fondi per rischi e oneri (1,6 milioni di Euro).
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|---|---|
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| (Migliaia di Euro) | 31 Marzo 2015 | 31 Dicembre 2014 |
|---|---|---|
| Debiti verso banche ed altri enti finanziatori | 62.566 | 65.351 |
| Debiti per locazioni finanziarie | 11.732 | 10.464 |
| Debiti verso fornitori | 104.887 | 91.348 |
| Altre passività correnti | 73.905 | 72.611 |
| Totale | 253.089 | 239.774 |
Le Passività correnti ammontano complessivamente a 253,1 milioni di Euro rispetto a 239,8 milioni di Euro al 31 dicembre 2014.
La voce "debiti verso banche ed altri finanziatori", pari a 62,6 milioni di Euro (65,3 milioni di Euro al 31 dicembre 2014) include principalmente il debito verso i Senior Lenders, pari a 52,5 milioni di Euro e i debiti bancari di Tiscali italia S.p.A. e Veesible s.r.l. per 10,1 milioni di Euro.
I "Debiti per locazioni di finanziarie" includono principalmente i debiti a breve per leasing della controllata italiana Tiscali italia S.p.A.
Le poste di natura non finanziaria si riferiscono in particolare a debiti verso fornitori (104,9 milioni di Euro al 31 Marzo 2015, contro un saldo di 91,3 milioni di Euro alla fine del precedente esercizio).
La voce "Altre passività correnti" include ratei passivi inerenti oneri del personale per 4,3 milioni di Euro, risconti passivi per 39 milioni di Euro, debiti verso il personale per 1,5 milioni di Euro, saldo debito Iva per circa 15 milioni di Euro, debiti verso Erario e Istituti previdenziali per circa 7 milioni di Euro, debiti irap per 2 milione di Euro e altri debiti per 4,9 milioni di Euro.
| (Migliaia di Euro) | 31 Marzo 2015 | 31 Dicembre 2014 |
|---|---|---|
| Capitale sociale | 92.052 | 92.052 |
| Perdite cumulate ed altre riserve | (261.087) | (244.437) |
| Risultato del periodo | (3.582) | (16.434) |
| Totale Patrimonio netto | (172.616) | (168.818) |
Le variazioni intervenute nelle diverse voci del patrimonio netto sono dettagliatamente riportate nel relativo prospetto. Al 31 Marzo 2015 il capitale sociale è pari a 92 milioni di Euro corrispondente a 1.861.535.343 azioni ordinarie.
L'informativa di settore è esposta sulla base dei seguenti settori:
Conto Economico 2015
| 31 Marzo 2015 | Italia | Veesible | Corporate | Altri | Rettifiche | Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | di elisione | |||||
| Ricavi | ||||||
| Verso terzi | 48.336 | 4.644 | 29 | - | - | 53.008 |
| Infragruppo | 1.275 | 488 | 987 | - | (2.750) | - |
| Ricavi totali | 49.610 | 5.132 | 1.016 | - | (2.750) | 53.008 |
| Risultato operativo | 999 | 140 | (27) | (14) | - | 1.099 |
| Quota dei risultati partecipazioni al patrimonio netto | - | |||||
| Proventi (Oneri) finanziari netti | (4.565) | |||||
| Risultato prima delle imposte | (3.467) | |||||
| Imposte sul reddito | (115) | |||||
| Risultato netto delle attività in funzionamento |
||||||
| (continuative) | (3.582) | |||||
| Risultato delle attività cedute e/o destinate alla cessione | - | |||||
| Risultato netto | (3.582) |
| 31 Marzo 2014 | Italia | Veesible | Corporate | Altri | Rettifiche | Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | di elisione | |||||
| Ricavi | ||||||
| Verso terzi | 48.296 | 4.907 | 17 | - | - | 53.219 |
| Infragruppo | 1.471 | 466 | 1.070 | - | (3.007) | - |
| Ricavi totali | 49.767 | 5.373 | 1.086 | - | (3.007) | 53.219 |
| Risultato operativo | 1.576 | 96 | 241 | (12) | - | 1.900 |
| Quota dei risultati partecipazioni al patrimonio netto | - | |||||
| Proventi (Oneri) finanziari netti | (3.708) | |||||
| Risultato prima delle imposte | (1.808) | |||||
| Imposte sul reddito | (394) | |||||
| Risultato netto delle attività in funzionamento |
||||||
| (continuative) | (2.202) | |||||
| Risultato delle attività cedute e/o destinate alla cessione | - | |||||
| Risultato netto | (2.202) |
Il Gruppo Tiscali è coinvolto in alcuni procedimenti legali, per la descrizione dei quali si rimanda all'analogo paragrafo contenuto nella Relazione Finanziaria consolidata al 31 Dicembre 2014.
Il Presidente e Amministratore Delegato Renato Soru
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Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili Pasquale Lionetti societari dichiara ai sensi del comma 2, articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente Resoconto intermedio di gestione del Gruppo Tiscali S.p.A. al 31 Marzo 2015 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Pasquale Lionetti
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| Accesso condiviso o Shared access |
Tecnica di accesso disaggregato alla rete locale in cui l'operatore ex monopolista noleggia agli altri operatori parte dello spettro del doppino: in tale porzione di spettro l'operatore può fornire i servizi Broadband, mentre l'operatore ex monopolista, sulla porzione di spettro non noleggiata, continua a fornire i servizi di telefonia. |
|---|---|
| ADSL | Acronimo di Asymmetric Digital Subscriber Line, una tecnologia DSL asimmetrica (la banda disponibile in ricezione è superiore a quella disponibile in trasmissione) che permette l'accesso ad internet ad alta velocità. |
| ADSL2+ | Tecnologia ADSL che estende la capacità dell'ADSL base raddoppiando il flusso di bit in scaricamento. L'ampiezza di banda può arrivare fino a 24 Mbps in download e 1,5 Mbps in upload e dipende dalla distanza tra la DSLAM e la casa del cliente. |
| Aree scoperte | Denominate anche "aree ad accesso indiretto", identificano le zone geografiche che non vegono servite direttamente dalla rete di proprietà di Tiscali (si veda anche Bitstream e Wholesale) |
| ARPU | Ricavo medio da servizi di telefonia fissa e mobile per utente calcolati nel corso di un determinato periodo per il numero medio dei clienti del Gruppo Tiscali o clienti attivi (per gli altri operatori) nel medesimo periodo. |
| Bitstream | Servizio Bitstream (o di flusso numerico): servizio consistente nella fornitura da parte dell'operatore di accesso della rete telefonica pubblica fissa della capacità trasmissiva tra la postazione di un utente finale ed il punto di presenza di un operatore o ISP che vuole offrire il servizio a banda larga all'utente finale. |
| Broadband | Sistema di trasmissione dati nel quale più dati sono inviati simultaneamente per aumentare l'effettiva velocità di trasmissione con un flusso di dati pari o superiore a 1,5 Mbps. |
| Broadcast | Trasmissione simultanea di informazioni a tutti i nodi di una rete. |
| Browsers unici | Numero di browser diversi che, in un determinato arco temporale, effettuano una o più visite ad un sito. |
| Canone di Accesso | E' l'importo addebitato dagli operatori nazionali per ogni minuto di utilizzo della loro rete da parte di gestori di altre reti. Viene anche chiamato 'canone di interconnessione'. |
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| Capex | Acronimo di Capital Expenditure (Spese in conto capitale). Identifica i flussi di cassa in uscita generati dagli investimenti nella struttura operativa. |
|---|---|
| Carrier | Compagnia che rende disponibile fisicamente la rete di telecomunicazioni. |
| Co-location | Spazi dedicati nelle centrali dell'operatore incumbent per l'installazione da parte di Tiscali delle proprie apparecchiature di rete. |
| CPS | Acronimo di Carrier Pre Selection, sistema di preselezione dell'operatore: permette all'operatore/fornitore di servizi locali di instradare automaticamente le chiamate sulla rete del vettore scelto dal cliente che non deve più digitare codici speciali di selezione. |
| CS | Acronimo di Carrier Selection, sistema di selezione dell'operatore: permette a un cliente di selezionare, digitando un apposito codice, un operatore a lunga distanza nazionale o internazionale, diverso da quello con cui ha sottoscritto il contratto per accedere alla rete. |
| Clienti business | I SoHo, le piccole, medie e grandi aziende. |
| Clienti consumer | I clienti che sottoscrivono l'offerta destinata alle famiglie. |
| Dial Up | Connessione a Internet in Narrowband tramite una normale chiamata telefonica, normalmente soggetta a tariffazione a tempo. |
| Digitale | E' il modo di rappresentare una variabile fisica con un linguaggio che utilizza soltanto le cifre 0 e 1. le cifre sono trasmesse in forma binaria come serie di impulsi. Le reti digitali, che stanno rapidamente sostituendo le vecchie reti analogiche, permettono maggiori capacità e una maggiore flessibilità mediante l'utilizzo di tecnologia computerizzata per la trasmissione e manipolazione delle chiamate. I sistemi digitali offrono una minore interferenza di rumore e possono comprendere la crittografia come protezione dalle interferenze esterne. |
| Double Play | Offerta combinata di accesso a internet e telefonia fissa. |
| DSL Network | Acronimo di Digital Subscriber Line Network, si tratta di una rete costruita a partire dalle linee telefoniche esistenti con strumenti a tecnologia DSL che, utilizzando sofisticati meccanismi di modulazione, permettono di impacchettare dati su cavi di rame e così collegare una stazione telefonica di commutazione con una casa o un ufficio. |
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| DSLAM | Acronimo di Digital Subscriber Line Access Multiplexer, l'apparato di multiplazione, utilizzato nelle tecnologie DSL, che fornisce trasmissione dati ad alta capacità sul doppino telefonico, laddove per apparato di multiplazione si intende un apparato che permette la trasmissione dell'informazione (voce, dati, video) in flussi tramite connessioni dirette e continuate tra due differenti punti di una rete. |
|---|---|
| Fibra Ottica | Sottili fili di vetro, silicio o plastica che costituiscono la base di un'infrastruttura per la trasmissione di dati. Un cavo in fibra contiene diverse fibre individuali, ciascuna capace di convogliare il segnale (impulsi di luce) a una lunghezza di banda praticamente illimitata. Sono utilizzate solitamente per trasmissioni si lunga distanza, per il trasferimento di 'dati pesanti' così che il segnale arrivi protetto dai disturbi puo' incontrare lungo il proprio percorso. La capacità di trasporto del cavo di fibra ottica è notevolmente superiore a quella dei cavi tradizionali e del doppino di rame. |
| GigaEthernet | Termine utilizzato per descrivere le varie tecnologie che implementano la velocità nominale di una rete Ethernet (il protocollo standard di schede e cavi per il collegamento veloce fra computer in rete locale) fino a 1 gigabit per secondo. |
| Home Network | Rete locale costituita da diversi tipi di terminali, apparati, sistemi e reti d'utente, con relative applicazioni e servizi, ivi compresi tutti gli apparati installati presso l'utente. |
| Hosting | Servizio che consiste nell'allocare su un server web le pagine di un sito web, rendendolo così accessibile dalla rete internet. |
| Incumbent | Operatore ex-monopolista attivo nel settore delle telecomunicazioni. |
| IP | Acronimo di Internet Protocol, protocollo di interconnessione di reti (Inter-Networking Protocol), nato per interconnettere reti eterogenee per tecnologia, prestazioni, gestione. |
| IPTV | Acronimo di Internet Protocol Television, tecnologia atta ad utilizzare l'infrastruttura di trasporto IP per veicolare contenuti televisivi in formato digitale, utilizzando la connessione internet. |
| IRU | Acronimo di Indefeasible Right of Use, accordi di lunga durata che garantiscono al beneficiario la possibilità di utilizzare per un lungo periodo la rete in fibra ottica del concedente. |
| ISDN | Acronimo di Integrated Service Digital Network, protocollo di telecomunicazione in Narrowband in grado di trasportare in maniera integrata diversi tipi di informazione (voce, dati, testi, immagini), codificati in forma digitale, sulla stessa linea di trasmissione. |
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| Internet Service Provider o ISP | Società che fornisce l'accesso a Internet a singoli utenti o organizzazioni. |
|---|---|
| Leased lines | Linee di capacità trasmissiva messa a disposizione con contratti d'affitto di capacità trasmissiva. |
| MAN | Acronimo di Metropoolitan Area Network, la rete in fibra ottica che si estende all'interno delle aree metropolitane e collega il Core Network con la Rete di Accesso. |
| Mbps | Acronimo di megabit per secondo, unità di misura che indica la capacità (quindi la velocità) di trasmissione dei dati su una rete informatica. |
| Modem | Modulatore/demodulatore. È un dispositivo che modula i dati digitali per permettere la loro trasmissione su canali analogici, generalmente costituiti da linee telefoniche. |
| MNO | Acronimo di Mobile Network Operator, l'operatore di telecomunicazioni proprietario della rete mobile che offre i propri servizi all'ingrosso (wholesale) all'MVNO (Mobile Virtual Network Operator). |
| MPF | Acronimo di Metallic Path Facility, la coppia di cavi di rame (coppia elicoidale non schermata) che parte dal permutatore (MDF -Main Distribution Frame) presente nella centrale telefonica dell'operatore e arriva nella sede dell'utente (privato o azienda). Le connessioni possono essere di tipo Full o Shared. Una connessione di tipo "Full" abilita sia la fruizione del servizio dati (banda larga) sia quella di servizi voce. Una connessione di tipo "Shared" abilita soltanto la fruizione del servizio dati (banda larga). Nel servizio in "shared access" l'operatore LLU (in accesso disaggregato) fornisce il servizio ADSL all'utente finale, mentre l'operatore incumbent fornisce il servizio di telefonia analogica sfruttando la medesima linea d'accesso. |
| MSAN | Acronimo di Multi-Service Access Node, piattaforma capace di trasportare su una rete IP una combinazione dei servizi tradizionali e che supporta una varietà di tecnologie di accesso come ad esempio la tradizionale linea telefonica (POTS), la linea ADSL2+, la linea simmetrica SHDSL, il VDSL e il VDSL2, sia attraverso rete in rame che in fibra. |
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| MVNO | Acronimo di Mobile Virtual Network Operators (operatore virtuale di rete mobile): soggetto che offre servizi di telecomunicazioni mobili al pubblico, utilizzando proprie strutture di commutazione di rete mobile, un proprio HLR, un proprio codice di rete mobile (MNC, Mobile Network Code), una propria attività di gestione dei clienti (commercializzazione, fatturazione, assistenza) ed emettendo proprie SIM card, ma che non ha delle risorse frequenziali assegnate e si avvale, per l'accesso, di accordi su base negoziale o regolamentare con uno o più operatori di rete mobile licenziatari. |
|---|---|
| Narrowband | Modalità di connessione alle reti dati, ad esempio Internet, stabilita attraverso una chiamata telefonica. In questo tipo di connessioni tutta l'ampiezza di banda del mezzo di trasmissione viene usata come un canale unico: un solo segnale occupa tutta la banda disponibile. L'ampiezza di banda di un canale di comunicazione identifica la quantità massima di dati che può essere trasportata dal mezzo di trasmissione nell'unità di tempo. La capacità di un canale di comunicazione è limitata sia dall'intervallo di frequenze che il mezzo può sostenere sia dalla distanza da percorrere. Un esempio di connessione Narrowband è la comune connessione Narrowband via modem a 56 Kbps. |
| OLO | Acronimo di Other Licensed Operators, operatori diversi da quello dominante che operano nel mercato nazionale dei servizi di telecomunicazioni. |
| Opex | Acronimo di Operating Expenses (costi operativi), si tratta di costi diretti e indiretti che vengono registrati all'interno del conto economico. |
| Pay-Per-View | Sistema per cui lo spettatore paga per vedere un singolo programma (quale un evento sportivo, un film o un concerto) nel momento nel quale è trasmesso o diffuso. |
| Pay TV | Canali televisivi a pagamento. Per ricevere i programmi di Pay TV o di Pay-Per-View, si deve collegare al televisore un decodificatore ed avere un sistema di accesso condizionato |
| Piattaforma | È la totalità degli input, incluso l'hardware, il software, le attrezzature di funzionamento e le procedure, per produrre (piattaforma di produzione) o gestire (piattaforma di gestione) un particolare servizio (piattaforma di servizio) |
| POP | Acronimo di Point of Presence, sito in cui sono installati gli apparati di telecomunicazioni e che costituisce un nodo della rete. |
| Portale | Sito web che costituisce un punto di partenza ossia una porta di ingresso ad un gruppo consistente di risorse di Internet o di una Intranet. |
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| Router | Strumento hardware o in alcuni casi un software, che individua il successivo punto della rete a cui inoltrare il pacchetto di dati ricevuto, instradando tale pacchetto dati verso la destinazione finale. |
|---|---|
| Service Provider | Soggetto che fornisce agli utilizzatori finali ed ai provider di contenuto una gamma di servizi, compreso un centro servizi di proprietà, esclusivo o di terzi. |
| Server | Componente informatica che fornisce servizi ad altre componenti (tipicamente chiamate client) attraverso una rete. |
| Set-top-box o STB | Apparecchio in grado di gestire e veicolare la connessione dati, voce e televisiva, installati presso il cliente finale. |
| Syndication | La rivendita di trasmissioni radio e tv all'ingrosso da parte di una media company che ne possiede i diritti e solitamente anche la piattaforma di delivery. |
| SoHo | Acronimo di Small office Home office, piccoli uffici, per lo più studi professionali o piccole attività. |
| SHDSL | Acronimo di Single-pair High-speed Digital Subscriber Line. La SHDSL è una tecnologia per le telecomunicazioni della famiglia delle xDSL ed è realizzata tramite interconnessione diretta in ULL e consente il collegamento dati ad alta velocità bilanciato nelle due direzioni (trasmissione e ricezione). |
| Single Play | Servizio comprendente solo l'accesso dati a banda larga, non in combinazione con altri componenti multi play come il servizio voce e l'IPTV. L'accesso a banda larga può essere fornito attraverso piattaforme LLU, Wholesale o Bitstream. |
| Single Play voce | Comprende solo l'accesso al servizio voce, non in combinazione con altri componenti multi play come l'accesso a banda larga e l'IPTV. Il servizio voce può essere fornito attraverso modalità VoIP e CPS. |
| SMPF | Acronimo di Shared Metallic Path Facilities sinonimo di Shared Access (accesso disaggregato). |
| Triple Play | Un'offerta combinata di servizi di telefonia fissa e/o mobile, Internet e/o TV da parte di un unico operatore. |
| Unbundling del local loop o ULL | Accesso disaggregato alla rete locale, ossia, la possibilità che hanno gli operatori telefonici, da quando è stato liberalizzato il mercato delle telecomunicazioni, di usufruire delle infrastrutture fisiche esistenti costruite da altro operatore, per offrire ai clienti servizi propri, pagando un canone all'operatore effettivamente proprietario delle infrastrutture. |
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| VAS | Acronimo di Value-Added Services, i servizi a valore aggiunto forniscono un maggiore livello di funzionalità rispetto ai servizi di trasmissione di base offerti da una rete di telecomunicazioni per il trasferimento delle informazioni fra i suoi terminali. Includono le comunicazioni voce analogiche commutate via cavo o wireless; servizio diretto digitale point-to-point "senza restrizioni" a 9,600 bit/s; commutazione di pacchetto (chiamata virtuale); trasmissione analogica e a banda larga diretta dei segnali TV e dei servizi supplementari, quali i gruppi di utenti chiusi; la chiamata in attesa; le chiamate a carico; l'inoltro di chiamata e l'identificazione del numero chiamato. I servizi a valore aggiunto forniti dalla rete, dai terminali o dai centri specializzati includono i servizi di smistamento dei messaggi (MHS) (che possono essere usati, tra l'altro, per documenti commerciali secondo una modulistica predeterminata); elenchi elettronici degli utenti, degli indirizzi di rete e dei terminali; e mail; fax; teletex; videotex e videotelefono. I servizi a valore aggiunto potrebbero anche includere i servizi a valore aggiunto di telefonia voce quali i numeri verdi o servizi telefonici a pagamento. |
|---|---|
| VISP | Acronimo di Virtual Internet Service provision (a volte chiamato anche Wholesale ISP). Si tratta della rivendita di servizi internet acquistati all'ingrosso da un Internet Service Provider (ISP) che possiede l'infrastruttura di rete. |
| VoD | Acronimo di Video On Demand, è la fornitura di programmi televisivi su richiesta dell'utente dietro pagamento di un abbonamento o di una cifra per ogni programma (un film, una partita di calcio) acquistato. Diffuso in special modo per la televisione satellitare e per la tv via cavo. |
| VoIP | Acronimo di Voice over internet Protocol, tecnologia digitale che consente la trasmissione di pacchetti vocali attraverso reti Internet, Intranet, Extranet e VPN. I pacchetti vengono trasportati secondo le specifiche H.323, ossia lo standard ITU (International Telecommunications Union) che costituisce la base per i servizi dati, audio, video e comunicazioni su reti di tipo IP. |
| VPN | Acronimo di Virtual Private Network rete virtuale privata realizzata su Internet o Intranet. I dati fra workstation e server della rete privata vengono inoltrati tramite le comuni reti pubbliche Internet, ma utilizzando tecnologie di protezione da eventuali intercettazioni da parte di persone non autorizzate. |
| Virtual Unbundling del local loop o VULL | Modalità di accesso alla rete locale analoga per cui, pur in mancanza delle infrastrutture fisiche, si replicano le condizioni ed i termini dell'accesso in modalità ULL. Si tratta di una modalità di accesso temporanea che, generalmente, viene sostituita dalla modalità ULL. |
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| a series de la propie | call: | ||
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| xDSL | Acronimo di Digital Subscribers Lines, tecnologia che, attraverso un modem, utilizza il normale doppino telefonico e trasforma la linea telefonica tradizionale in una linea di collegamento digitale ad alta velocità per il trasferimento di dati. A questa famiglia di tecnologie appartengono le diverse ADSL, ADSL 2, SHDSL etc. |
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| WI-FI | Servizio per la connessione ad Internet in modalità wireless ad alte velocità. |
| Wi-Max | Acronimo di Worldwide Interoperability for Microwave Access è una tecnologia che consente l'accesso senza fili a reti di telecomunicazioni a banda larga. È stato definito dal WiMAX Forum, un consorzio a livello mondiale, formato dalle più importanti aziende del campo delle telecomunicazioni fisse e mobili che ha lo scopo di sviluppare, promuovere e testare la interoperabilità di sistemi basati sugli standard IEEE 802.16- 2004 per l'accesso fisso e IEEE.802.16e-2005 per l'accesso mobile e fisso |
| Wholesale | Servizi che consistono nella rivendita a terzi di servizi di accesso. |
| WLR | Acronimo di Wholesale Line Rental, la rivendita da parte di un operatore delle telecomunicazioni del servizio di linee affittate dall'Incumbent. |
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