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Earnings Release Oct 9, 2021

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Earnings Release

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Informazione
Regolamentata n.
0260-46-2021
Data/Ora Ricezione
09 Ottobre 2021
15:04:49
MTA
Societa' : TISCALI
Identificativo
Informazione
Regolamentata
: 152868
Nome utilizzatore : TISCALIN07 - Ilenia Loi
Tipologia : 1.2
Data/Ora Ricezione : 09 Ottobre 2021 15:04:49
Data/Ora Inizio
Diffusione presunta
: 09 Ottobre 2021 15:04:50
Oggetto : Tiscali S.p.A - Esito CdA - Relazione
semestrale al 30 giugno 2021
Testo del comunicato

Vedi allegato.

Relazione semestrale al 30 giugno 2021: EBITDA in crescita YoY

  • Sottoscritti gli Accordi Modificativi del Senior Loan con rimodulazione del piano di rimborso a decorrere dal 2023 ed estensione della scadenza al 2026;
  • Ricavi 72,9 milioni di Euro, rispetto ai 72,5 milioni di euro del primo semestre 2020
  • EBITDA 11,9 milioni di Euro, in crescita di 4,6 milioni di Euro rispetto al primo semestre 2020 (+63,6%);
  • Risultato netto in miglioramento di 3,9 milioni di Euro, da negativi 16,4 milioni di euro nel primo semestre 2020 a negativi 12,5 milioni di euro nel primo semestre 2021;
  • Indebitamento Finanziario Netto in miglioramento per 3,3 milioni di Euro rispetto al primo semestre 2020;
  • Miglioramento nel mix della base clienti con importante crescita del numero di clienti in Fibra, in aumento del 26% rispetto al primo semestre 2020;
  • Portafoglio clienti complessivo a 648,3 mila unità, in leggera flessione rispetto ai 672,7 unità al 31 dicembre 2020.

Cagliari, 9 ottobre 2021

Il Consiglio di Amministrazione di Tiscali S.p.A., riunitosi in data 8 ottobre sotto la presidenza di Alberto Trondoli, ha approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2021.

Sintesi dei Risultati del 1 semestre 2021

Highlight

Dati economici 1º semestre 2021 1º semestre 2020
(MIE)
Ricavi 72,9 72.5
Risultato Operativo Lordo (EBITDA) 11,9 7.3
Risultato Operativo (8.6) (12.1)
Risultato delle attività cedute e/o destinate alla cessione 0,0 0.0
Risultato Netto (12,5) (16,4)
Dati patrimoniali e finanziari 30 giugno 2021 31 dicembre 2020
(MIE)
Totale attività 156.1 151.4
Inde bita mento Finanziario Netto 88.8 92.1
Inde bita mento Finanziario Netto "Consob" 97,1 101,0
Patrimonio netto (82.5) (73.0)
Investimenti 19.6 35.9
Metriche 30 giugno 2021 31 dicembre 2020
(Migliaia)
Customer base attiva 648,3 672.7
Broadband Fixed 363.8 376.7
di cui Fibra 249,7 223,2
Broadband Wireless 36,3 39.9
di cui LTE 36.3 39,9
Mobile 248.2 256.2

Andamento reddituale di periodo

Conto Economico Consolidato 1º semestre 2021 1º semestre 2020
(Milioni di Euro)
Ricavi 72,9 72.5
Altri proventi 1.9 0.3
Acquisti di materiali e servizi esterni 51.5 51.7
Costi del personale 8.9 10.5
Altri oneri / (proventi) operativi 0.0 0,0
Svalutazione crediti verso clienti 2,5 3,4
Risultato operativo lordo (EBITDA) 11,9 7,3
Costi di ristrutturazione (0,1) 0.0
Ammortamenti 20,7 19,4
Risultato operativo (EBIT) (8,6) (12,1)
Risultato delle partecipazioni valutate ad equity (0,2) (0,0)
Proventi Finanziari 0.0 0.4
Oneri finanziari 3.7 4.7
Risultato prima delle imposte (12,5) (16,4)
Imposte sul reddito 0,0 0,0
Risultato netto (12,5) (16,4)
Risultato di pertinenza di Terzi 0,0 0,0
Risultato di pertinenza del Gruppo (12,5) (16,4)

Il risultato operativo lordo (EBITDA) dell'esercizio semestrale è pari a 11,9 milioni di Euro rispetto ai 7,3 milioni del 30 giugno 2020, in miglioramento del 63,6% rispetto al dato del primo semestre 2020.

Il Risultato operativo (EBIT), al netto di accantonamenti, svalutazioni e costi di ristrutturazione, è negativo per 8,6 milioni di Euro, in miglioramento rispetto al dato al 30 giugno 2020 pari a negativi 12,1 milioni di Euro.

La perdita netta del Gruppo ammonta a 12,5 milioni di Euro, in miglioramento di 3,9 milioni di Euro rispetto al semestre 2020 pari a negativi 16,4 milioni di Euro.

L'impatto delle Poste non Ricorrenti sull'EBITDA, sull'EBIT e sul risultato netto è non significativo (analogamente al primo semestre 2020).

Analisi economica

Ricavi per linea di business 1º semestre 2021 1º semestre 2020
(MIE)
Ricavi 72,9 72,5
Ricavi da Accesso Broadband 57.5 57.6
di cui Broadband fisso 53.1 52.6
di cui Broadband FWA 4.4 5,0
Ricavi da MVNO 7,7 7,4
Ricavi da Servizi alle imprese e Wholesale 3,9 3,5
di cui Servizi alle imprese 2.7 2.5
di cui Wholesale 1.2 1.0
Ricavi da media e servizi a valore aggiunto 1,5 1,1
Altri ricavi 2.4 2.9
Margine operativo lordo (Gross Margin) 27.4 27,0
Costi operativi indiretti 14.9 16.6
Marketing e vendita 1.2 1.5
Costi del personale 8.9 10.5
Altri costi generali 4.8 4,6
Altri (proventi) / oneri (1,8) (0,3)
Svalutazione crediti 2,5 3,4
Risultato operativo lordo (EBITDA) 11,9 7,3
Costi di ristrutturazione (0,1) 0.0
Ammortamenti 20,7 19,4
Risultato operativo (EBIT) (8,6) (12,1)
Risultato netto di pertinenza del Gruppo (12,5) (16,4)

L'Accesso Broadband ha generato ricavi nel semestre 2021 per 57,5 milioni di Euro (53,1 milioni di Euro da "Accesso Fisso" e 4,4 milioni di Euro da "Accesso Fixed Wireless"), in diminuzione dello 0,2% rispetto al dato del 30 giugno 2020 (57,6 milioni di Euro).

La variazione è imputabile ai seguenti elementi:

  • lieve incremento BroadBand Fisso di 0,4 milioni di Euro (+0,8%), imputabile ad un incremento dell'ARPU (da 23 Euro a giugno 2020 a 23,8 Euro a giugno 2021), a fronte di un decremento nel numero dei clienti (da 382 mila unità nel primo semestre 2020 a 364 mila unità nel primo semestre 2021). Il numero dei clienti in Fibra si incrementa in misura significativa nel periodo, passando da circa 199 mila unità al 30 giugno 2020 a circa 250 mila unità al 30 giugno 2021, a conferma del progressivo spostamento della domanda verso le connessioni in Fibra;
  • decremento ricavi Broadband Fixed Wireless per circa 0,6 milioni di Euro rispetto al

semestre 2020, per effetto del decremento del portafoglio clienti (da circa 42 mila unità al 30 giugno 2020 a circa 36 mila unità al 30 giugno 2021).

I ricavi mobile, pari a 7,7 milioni di Euro al 30 giugno 2021, mostrano un aumento del 3,7% rispetto al dato del semestre 2020 pari a 7,4 milioni di Euro.

La base clienti attiva registra una lieve riduzione del 2% rispetto al primo semestre 2020, passando da circa 253 mila unità al 30 giugno 2020 a circa 248 mila unità al 30 giugno 2021. In termini di numero medio/mese nel periodo l'incremento dei clienti è pari al 1,27% (i clienti medi del primo semestre 2021 circa 252 mila contro circa 249 mila clienti medi nel primo semestre 2020).

I ricavi derivanti da servizi alle imprese (servizi VPN, housing, hosting, domini e leased lines) e da Wholesale di infrastrutture e servizi di rete (IRU, rivendita traffico Voce) ad altri operatori (che escludono quelli inerenti i prodotti accesso e/o voce destinati alla stessa fascia di clientela già compresi nelle rispettive linee di business) sono stati pari a 3,9 milioni di Euro, in aumento del 10,8% rispetto ai 3,5 milioni di Euro del semestre 2020.

Al 30 giugno 2021 i ricavi del segmento media (principalmente relativi alla vendita di spazi pubblicitari) ammontano a circa 1,5 milioni di Euro e risultano in aumento per 0,3 milioni di Euro rispetto al dato del semestre 2020 (1,1 milioni di Euro) grazie alla crescita della raccolta pubblicitaria e ai ricavi generati dal lancio dei nuovi servizi transazionali (Tiscali Shopping e Tiscali Tagliacosti).

Gli altri ricavi si attestano a circa 2,4 milioni di Euro nel semestre 2021, in diminuzione di 0,5 milioni di Euro rispetto al dato equivalente del semestre 2020 (2,9 milioni di Euro).

I costi operativi indiretti nel semestre 2021 si attestano a 14,9 milioni di Euro, in riduzione di 1,7 milioni di Euro rispetto al semestre 2020 (16,6 milioni di Euro).

Nell'ambito dei costi operativi indiretti:

  • i costi di marketing: ammontano a circa 1,2 milioni di Euro, in riduzione di 0,3 milioni di Euro rispetto al dato del semestre 2020, pari a 1,5 milioni di Euro;
  • i costi del personale: pari a 8,9 milioni di Euro (12% dei ricavi), in diminuzione rispetto al semestre 2020 (10,5 milioni di Euro, con incidenza del 14% sui ricavi), per effetto della riduzione di organico (da 484 FTE al 30 giugno 2020 a 472 FTE al 30 giugno 2021) e per il ricorso agli ammortizzatori sociali nella gestione della pandemia Covid-19, nonchè alla riorganizzazione e riduzione dell'organico a seguito di un piano di incentivazione all'esodo predisposto dalla Società e incluso nel Piano Industriale 2021-2024.
  • gli altri costi indiretti: ammontano a circa 4,8 milioni di Euro e risultano in lieve aumento di 0,2 milioni di Euro rispetto al primo semestre 2020.

Gli altri proventi (al netto di altri oneri), ammontano a 1,8 milioni di Euro e derivano principalmente dallo stralcio di posizioni debitorie verso fornitori.

Per quanto concerne le altre voci, l'accantonamento al fondo svalutazione crediti ammonta a 2,5 milioni di Euro nel semestre 2021, rispetto ai 3,4 milioni di Euro del semestre 2020. L'incidenza di tale voce sui ricavi si riduce significativamente, passando dal 4,7% al 30 giugno 2020 al 3,4% al 30 giugno 2021.

Gli ammortamenti del periodo ammontano a 20,7 milioni di Euro, in aumento di 1,3 milioni di Euro rispetto ai 19,4 milioni di Euro del semestre 2020.

Nel semestre 2021 gli accantonamenti a fondi rischi e oneri includono 0,2 milioni di Euro per oneri legati all'uscita di alcuni dipendenti, mentre gli utilizzi includono 0,4 milioni di Euro di rilasci del fondo ristrutturazione personale accantonati negli esercizi precedenti in quanto non utilizzati entro il periodo di validità del piano esodi a cui si riferivano.

Il Risultato operativo (EBIT), al netto di accantonamenti, svalutazioni e costi di ristrutturazione, è negativo per 8,6 milioni di Euro, rispetto al dato del semestre 2020 pari a negativi 12,1 milioni di Euro.

Gli oneri finanziari netti ammontano a 3,7 milioni di Euro, rispetto ai 4,7 milioni di Euro del semestre 2020.

I proventi finanziari sono nulli rispetto al dato del semestre 2020 (pari a 0,4 milioni di Euro).

Stato Patrimoniale Consolidato (in forma sintetica) 30 giugno 2021 31 dicembre 2020
(Milioni di Euro)
Attività non correnti 112,6 114,0
Attività correnti 43.5 37,4
Totale Attivo 156.1 151,4
Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo (82,5) (73,0)
Totale Patrimonio netto (82,5) (73,0)
Passività non correnti
Passività correnti
107,4
131,1
38,6
185.8
Totale Patrimonio netto e Passivo 156,1 151,4

Stato Patrimoniale in forma sintetica

Situazione finanziaria del Gruppo

Al 30 giugno 2021, il Gruppo Tiscali può contare su disponibilità liquide per 10,7 milioni di Euro (4,4 milioni di Euro al 31 dicembre 2020), mentre l'indebitamento finanziario netto alla stessa data risulta negativo per 88,8 milioni di Euro (92,1 milioni di Euro al 31 dicembre 2020).

Nel corso del primo semestre, Tiscali ha realizzato alcune azioni miranti a realizzare un significativo rafforzamento della struttura finanziaria e patrimoniale:

Accordo con Nice & Green

In data 14 maggio 2021 Tiscali ha sottoscritto con Nice&Green S.A., investitore professionale con sede in Nyon, Svizzera, un accordo avente ad oggetto un programma di finanziamento di Tiscali mediante emissione di un prestito obbligazionario convertibile e convertendo in azioni ordinarie

Tiscali da emettersi in massime 7 tranche di importo pari a Euro 3 milioni, costituito da obbligazioni convertibili di importo nominale pari a Euro 100.000 ciascuna, per un importo complessivo massimo di Euro 21.000.000 (con opzione in capo alla Società di estensione per ulteriori massimi Euro 21.000.000) riservato all'Investitore (il "POC"). L'Accordo di Investimento prevede un periodo complessivo di emissione del POC pari a 21 mesi alla scadenza del quale tutte le Obbligazioni outstanding non ancora convertite saranno irrevocabilmente convertite in azioni Tiscali.

La Società ha emesso un totale di 4 tranches di obbligazioni da Euro 3.000.000 cadauna, due delle quali nel corso del primo semestre (26 maggio e 10 giugno). Tutte le tranches di obbligazioni sono state convertite, una delle quali nel corso del primo semestre (31 maggio).

Il Piano Industriale 2021-2024

In data 17 settembre 2021 il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Piano Industriale 2021- 2024, allungando la proiezione del precedente Piano Industriale di un anno e aggiornando le ipotesi sulla base del mutato contesto economico, finanziario e sulla base dei risultati ottenuti dalle azioni intraprese nel corso del 2021.

Il Piano, nell'ottica di una smart telco, persegue l'attuazione delle strategie aziendali secondo precise direttrici tese a:

• utile di bilancio nel 2023;

• B2C: focalizzazione su offerte convergenti Fibra - Mobile 4G con innalzamento del margine e upselling nuovi servizi a valore aggiunto;

• B2B: rafforzamento canali di vendita e proposizione di nuove offerte in linea con la trasformazione digitale ed inclusive di servizi cloud Iass e Saas, anche grazie alle opportunità offerte dal PNRR;

• Valorizzazione della customer base grazie all'accelerazione della migrazione in fibra con conseguente miglioramento della qualità del servizio e riduzione del churn rate, supportata anche dal miglioramento del mix dei servizi e dalla crescita del caring digital evoluto;

• Riposizionamento del brand sui servizi digitali, rafforzamento vendite su canali digitali e nuova rete di vendita nel canale fisico;

• Portale: nuova strategia di vendita servizi e-commerce e lancio di un comparatore;

• Minimizzazione degli investimenti non customer related ed ulteriore riduzione dei costi di rete grazie all' accordo siglato con Tim su fisso e MVNO.

Rimodulazione Accordi di Finanziamento del Debito Senior

Si è conclusa con successo il 7 ottobre 2021 la ristrutturazione dei contratti aventi ad oggetto l'indebitamento senior del Gruppo a medio e lungo termine con Intesa San Paolo e Banco BPM.

Oltre alla concessione di un grace period fino al marzo 2023 ed il riscadenziamento dei pagamenti fino a marzo 2026, gli accordi prevedono anche la rimodulazione o l'eliminazione di taluni covenant contrattuali.

Il nuovo accordo di finanziamento unitamente all'aumento di capitale derivante dall'attuazione del prestito obbligazionario, consentiranno alla Società di reperire risorse da destinare al

soddisfacimento delle esigenze di liquidità di breve/medio periodo, garantendo una proficua gestione dei flussi finanziari al servizio del business nell'arco del piano.

Indebitamento Finanziario Netto Note 30 giugno 2021 31 dicembre 2020
(Milioni di Euro)
A. Cassa e Depositi bancari
B. Altre disponibilità liquide
10.7 4.4
C. Titoli detenuti per la negoziazione
D. Liquidità (A) + (B) + (C)
10,7 4,4
E. Crediti finanziari correnti
F. Crediti finanziari non correnti 0,8 0.8
G. Debiti bancari correnti 0.1 1,5
H. Parte corrente obbligazioni emesse (1) 3.0 0.0
I. Parte corrente dell'indebitamento non corrente (2) 0,2 68,4
J. Altri debiti finanziari correnti (3) 10.0 8,9
K. Indebitamento finanziario corrente (G) + (H) + (I)+ (J) 13,3 78.8
L. Indebitamento finanziario corrente netto (K)-(D)-(E)-(F) 1,8 73.6
M. Debiti bancari non correnti (4) 72.8 3,5
N. Obbligazioni emesse
O. Altri de biti non correnti (5) 14.2 15.1
P. Indebitamento finanziano non corrente (M)+(N)+(O) 87.0 18.5
Q. Indebitamento Finanziano Netto (L)+(P) 88.8 92.1

(1) La voce relativa al Prestito Obbligazionario Convertibile si riferisce alll'emissione della seconda tranche del "POC" convertia in azioni ordinarie Tiscali in data 7 luglio 2021;

(2) Include la quota corrente del debito verso i Senior Lenders;

(3) Include i seguenti elementi: i) la quota a breve dei debiti per leasing finanziari relativi a investimenti per l'infrastruttura di rete e contratti di locazione capitalizzati in applicazione del principio IFRS 16 per complessivi 9 milioni di Euro (inclusa la quota a breve del contratto di locazione Sa Illetta in applicazione del principio IFRS 16 per 2,5 milioni di Euro), ii) debito verso Sarda factoring per 1 milione di Euro .

(4) Include la quota a lungo del debito verso i Senior Lenders per 69,3 milioni di Euro e di altri finanziamenti bancari a lungo termine per 3,5 milioni di Euro.

(5) Tale voce include la quota a lungo dei debiti per leasing finanziari relativi a investimenti per l'infrastruttura di rete e contratti di locazione capitalizzati in applicazione del principio IFRS 16 per complessivi 14,2 (inclusa la quota a breve del contratto di locazione Sa Illetta in 'applicazione del principio IFRS 16 per 10,3 milioni di Euro).

Il prospetto sopra riportato include tra le "Altre disponibilità liquide" e tra i "Crediti finanziari non correnti" i depositi cauzionali. Di seguito, per completezza, riportiamo inoltre la riconciliazione dell'indebitamento finanziario di cui sopra, con l'indebitamento finanziario redatto alla luce del Richiamo di attenzione Consob n. 5/21 del 29 aprile 2021 e riportata nelle note esplicative.

8

Si segnala inoltre che l'ammontare dei debiti verso fornitori e dei debiti verso altri soggetti scaduti da oltre 12 mesi, al 30 giugno 2021, è pari a 12,9 milioni di Euro, contro un importo di 7,2 milioni di Euro al 31 dicembre 2020. Si evidenzia inoltre che il trattamento di fine rapporto in capo alla società è pari a Euro 2,7 milioni di Euro.

Principali attività svolte e risultati ottenuti nel corso del primo semestre 2021

Nel corso del 2021 Tiscali si è focalizzata sullo sviluppo del mercato in Fibra, la cui copertura sul territorio nazionale è in costante ampliamento. Tiscali, perseguendo la sua mission di offrire a tutti uguale e libero accesso alla vita digitale, è stata fra i primi operatori a scegliere di portare i servizi FTTH nelle case degli italiani residenti nelle cosiddette zone di digital divide esteso, aderendo all'offerta di Open Fiber per le aree C e D del Paese, con una copertura che è passata da 866 comuni a fine 2020 a oltre 1.100 a giugno del 2021.

La Società ha ampliato la propria offerta di servizi FWA, grazie agli accordi wholesale con Linkem ed Eolo ed ha avviato il rilancio dei servizi business, che garantiscono elevata marginalità.

Nel 2021, grazie ai rinnovati accordi MVNO con TIM è stata incrementata la performance di servizio mobile con i livelli massimi di velocità raggiungibili dalla tecnologia 4G e con offerte che consentono di competere anche con gli operatori low cost (70-100 GB).

Con l'obiettivo di arricchire la propria proposizione d'offerta, anche in ottica di riduzione del churn rate, a luglio 2021 Tiscali ha lanciato il servizio convergente fisso-mobile ed il bundle Fibra+Smart Home in partnership con Enel X. Una collaborazione strategica che mira a rendere la Smart Home sempre più accessibile, permettendo alle famiglie di gestire la propria casa da remoto attraverso un unico dispositivo: il modem. La domotica rappresenta inoltre un mercato ad elevato tasso di crescita e dunque un'area di differenziazione di estremo interesse.

Sempre a luglio 2021 Tiscali ha ricevuto da Ookla, leader a livello mondiale nell'intelligence delle reti mobili e a banda larga e nei test di applicazioni e tecnologie correlate, il premio come l'operatore di rete fissa più veloce d'Italia nel 2021 (su base Speedtest Intelligence Ookla nel primo semestre 2021). Si tratta di un importante riconoscimento delle performance dei Servizi Tiscali, ottenuto proprio nel momento in cui il mercato è maggiormente esigente in termini di qualità e affidabilità, anche in seguito alla nuova modalità di fruizione dei contenuti calcistici in streaming.

I clienti Ultrabroadband (Fibra FTTH fino a 1 Giga e FTTC fino a 200 e 100 Mbps, Fixed Wireless fino a 100 Mbps) a giugno 2021 registrano una crescita complessiva del 26% rispetto all'anno precedente (250 mila unità al 30 giugno 2021 rispetto a 199 mila unità al 30 giugno 2020).

I clienti Mobile hanno registrato una diminuzione del 2% passando da 253 mila unità al 30 giugno 2020 a 248 mila unità al 30 giugno 2021.

Il portale Tiscali.it ha registrato una crescita significativa del traffico medio mensile con oltre 238 milioni di pageviews (contro 211 milioni al 30 giugno 2020) proseguendo la strategia di valorizzazione del portale come strumento di veicolo dell'e-commerce. Gli unique browsers si sono attestati a 10 milioni (12,7 milioni nel primo semestre 2020).

Per quanto riguarda l'attività di comunicazione, nel primo semestre 2021 sono proseguite in modo continuativo le campagne a performance sul web e le attività di sponsorship in ambito sportivo per la stagione 2020/2021 (Dinamo Basket di Serie A, Cagliari Calcio di serie A, AS Roma di Serie A).

Valutazione sulla continuità aziendale

Gli Amministratori evidenziano che nel primo semestre 2021 il Gruppo:

  • ha mostrato un risultato d'esercizio negativo, pari ad una perdita di 12,5 milioni di Euro;
  • presenta un deficit patrimoniale consolidato pari a 82,5 milioni di Euro, rispetto ad un valore al 31 dicembre 2020 pari a 73 milioni di Euro, nonostante l'aumento di capitale scaturito dalla conversione della prima tranche di POC Nice & Green SA per 3 milioni di Euro;
  • presenta Passività correnti a livello consolidato superiori alle attività correnti (non finanziarie) per 85 milioni di Euro, rispetto ad un ammontare consuntivato al 31 dicembre 2020 pari a 74 milioni di Euro, evidenziando pertanto un incremento di 11 milioni di Euro;
  • presenta debiti commerciali netti scaduti (al netto dei piani di pagamento concordati con i fornitori, nonché delle partite attive e in contestazione verso gli stessi fornitori) per 23,4 milioni di Euro (22,1 milioni di euro al 31 dicembre 2020), debiti finanziari scaduti (al netto delle posizioni creditorie) pari a 0,7 milioni di Euro (0,5 al 31 dicembre 2020), debiti tributari e previdenziali scaduti pari a 17,8 milioni di Euro (in peggioramento rispetto ai 10,6 milioni di Euro al 31 dicembre 2020). Complessivamente, pertanto, gli importi scaduti in commento ammontano a 41,9 milioni di Euro, rispetto a complessivi importi scaduti per 33,2 milioni di Euro nell'esercizio precedente, con un incremento di 8,7 milioni di Euro;
  • ha generato un flusso derivante dalla gestione operativa pari a 9,7 milioni di Euro, inferiore al flusso di 12,3 milioni di Euro generato nel primo semestre 2020;
  • ha registrato un calo della base clienti broadband fisso (circa 364 mila utenti al 30 giugno 2021, rispetto ai 382 mila utenti al 30 giugno 2020).

A fronte dei risultati economici, finanziari e gestionali sopradescritti, il Gruppo ha realizzato le seguenti azioni miranti al rafforzamento della struttura patrimoniale e finanziaria:

  • ha approvato un piano industriale per il periodo 2021-2024 (il "Piano Industriale 2021- 2024"), asseverato ex art 67 L.F., che prevede alcune strategie gestionali volte all'incremento dei ricavi nel periodo esplicito, tale da garantire al Gruppo il raggiungimento del break-even entro il 2023 e la capacità di produrre cassa in maniera sufficiente a garantire lo sviluppo del business e il ripagamento delle obbligazioni sociali;
  • ha proceduto alla sottoscrizione, in data 14 maggio 2021, di un accordo con N&G (Fondo di Investimento Internazionale) per l'emissione di un prestito obbligazionario convertibile e convertendo per un importo massimo di 21 milioni di Euro, con opzione in capo alla Società di estensione per ulteriori Euro 21 milioni, emettibile in più tranche a discrezione del Gruppo. Alla data di approvazione della relazione semestrale sono state emesse e convertite n. 4 tranche per l'importo complessivo di 12 milioni di Euro. Tali risorse finanziare sono state messe al servizio dello sviluppo del business;
  • ha sottoscritto, in data 7 ottobre 2021, gli Accordi Modificativi del Senior Loan, che prevedono il riscadenziamento del piano di rimborso del loan, consentendo in tal modo a

Tiscali di ottenere un grace period di due anni (2021-2022) e di rimodulare in modo progressivamente crescente le quote di rimborso negli anni 2023-2026, in modo da renderle compatibili con i cash flow attesi dal Gruppo e inclusi nelle previsioni del Piano Industriale 2021-2024.

Oltre a tali azioni, gli Amministratori evidenziano l'esistenza di molteplici segnali positivi legati sia all'andamento di periodo, che alle previsioni sull'andamento futuro. In particolare, si evidenzia che il Gruppo:

  • presenta un risultato di esercizio, pur negativo, in miglioramento di 4 milioni rispetto il primo semestre 2020, e che nello stesso periodo l'EBITDA di Gruppo è passato da 7,3 milioni di Euro del periodo a confronto agli 11,9 milioni registrati nel primo semestre 2021;
  • presenta un valore di indebitamento finanziario netto complessivo in miglioramento di 3,3 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2020, con una struttura dell'indebitamento più sostenibile grazie alla riclassifica del senior loan da corrente a non corrente);
  • presenta disponibilità liquide per 10,7 milioni di Euro;
  • ha evidenziato un miglioramento nel mix della base clienti con una significativa crescita del numero di clienti in Fibra, che aumentano del 25,8% passando da 199 mila utenti al 30 giugno 2020 a 250 mila utenti al 30 giugno 2021. Tale obiettivo è stato realizzato anche grazie al significativo incremento della copertura di rete in modalità FTTH, con una copertura che ha raggiunto 1100 comuni al 30 giugno 2021 rispetto agli 886 comuni raggiunti a fine 2020. Inoltre, grazie alla rete Bitstream NGA, Tiscali ha ulteriormente ampliato la copertura Ultrabroadband, in Sardegna, raggiungendo un mercato potenzale di 2,9 milioni di famiglie al 30 giugno 2021 con tecnologia UBB FTTC (fino a 200 Mbps) o FTTH (fino a 1 Gigabit).

Nella situazione descritta, gli Amministratori ribadiscono che il raggiungimento di una situazione di equilibrio patrimoniale, economico e finanziario di medio e lungo termine del Gruppo è sempre subordinato (i) al conseguimento dei risultati previsti nel Piano Industriale 2021-2024 che prevede il raggiungimento dell'equilibrio economico nel 2023 e (ii) al realizzarsi delle previsioni e delle assunzioni ivi contenute in un contesto di mercato caratterizzato da una forte pressione competitiva e da un contesto macroeconomico di difficoltà legato ai recenti eventi legati alla diffusione in Italia del COVID-19.

Conclusioni sulla continuità aziendale

Nelle circostanze illustrate, gli Amministratori ritengono, dopo aver analizzato le incertezze e i risultati del periodo, ipotizzando il rispetto del Piano Industriale 2021-2024 approvato dal CdA in data 17 settembre 2021, considerando l'iniezione di liquidità derivante dal Prestito Obbligazionario nonché considerando gli effetti dell'Accordo Modificativo del Senior Loan sottoscritto in data 7 ottobre 2021, che il Gruppo risulti in grado di onorare le proprie obbligazioni mantenendo un livello di scaduto sostanzialmente in linea con quello attuale.

È su tali basi quindi che gli Amministratori hanno la ragionevole aspettativa che la continuità aziendale nell'orizzonte dei prossimi 12 mesi sia ricorrente e che il Gruppo possa utilizzare i principi contabili propri di un'azienda in funzionamento.

Tale determinazione è naturalmente frutto di un giudizio soggettivo, che ha comparato, rispetto ad alcuni degli eventi sopra indicati, il grado di probabilità di un loro avveramento rispetto alla opposta situazione.

Deve essere sottolineato che il giudizio prognostico sotteso alla determinazione del Consiglio di Amministrazione è suscettibile di essere contraddetto dall'evoluzione dei fatti. Proprio perché consapevole dei limiti intrinseci della propria determinazione, il Consiglio di Amministrazione manterrà un costante monitoraggio sull'evoluzione dei fattori presi in considerazione (così come di ogni circostanza ulteriore che acquisisse rilievo), così da poter assumere con prontezza i necessari provvedimenti.

Ufficio Stampa Ilenia Loi +39 07046011 [email protected]

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