AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Tessellis

Earnings Release Sep 29, 2020

4246_10-q_2020-09-29_bf463e7a-f792-4829-9680-7286b68777f7.pdf

Earnings Release

Open in Viewer

Opens in native device viewer

Informazione
Regolamentata n.
0260-50-2020
Data/Ora Ricezione
29 Settembre 2020
23:32:23
MTA
Societa' : TISCALI
Identificativo
Informazione
Regolamentata
: 137476
Nome utilizzatore : TISCALIN07 - Ilenia Loi
Tipologia : 1.2
Data/Ora Ricezione : 29 Settembre 2020 23:32:23
Data/Ora Inizio
Diffusione presunta
: 29 Settembre 2020 23:32:24
Oggetto : semestrale al 30 giugno 2020 Tiscali S.p.A. - Approvazione Relazione
Testo del comunicato

Vedi allegato.

Approvazione Relazione semestrale al 30 giugno 2020

  • Ricavi a 72,5 milioni di Euro, in crescita rispetto al primo semestre 2019 di 2,4 milioni di Euro
  • EBITDA a 7,3 milioni di Euro, rispetto al dato del primo semestre 2019 (14,9 milioni di Euro) che era influenzato da partite non ricorrenti positive per 12,9 milioni di Euro
  • Risultato netto pari a -16,4 milioni di euro, rispetto al dato del primo semestre 2019 (-3,7 milioni di Euro) che era influenzato da partite non ricorrenti positive per 22,7 milioni di Euro
  • Riduzione dell'indebitamento finanziario netto per circa 14 milioni di Euro rispetto ai dati al 31 dicembre 2019
  • Portafoglio clienti complessivo a 677 mila unità, in crescita di circa 9 mila unità rispetto ai dati al 31 dicembre 2019

Cagliari, 29 settembre 2020

Il Consiglio di Amministrazione di Tiscali S.p.A. riunitosi in data odierna ha approvato tutti i punti all'ordine del giorno e in particolare:

  • Cooptazione di un membro del Consiglio di Amministrazione ed integrazione Comitato Nomine e Remunerazioni.
  • Approvazione della relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2020.

Commenta Renato Soru, Amministratore Delegato del Gruppo: "Tiscali in questo semestre – nonostante la situazione generale di criticità e incertezza determinata dalla emergenza sanitaria legata al Covid - ha continuato il suo percorso di crescita nel segmento dei servizi Ultrabroadband con un forte orientamento alla qualità del servizio, oltre che al recupero di produttività grazie alla riduzione dei costi operativi. Si evidenzia infatti una forte crescita della redditività operativa al netto

delle partite non ricorrenti e un'ulteriore riduzione organica dell'indebitamento complessivo, grazie anche all'efficientamento degli investimenti. Infine, come comunicato in precedenza, gli accordi commerciali recentemente stipulati permetteranno a Tiscali di proiettarsi nei prossimi anni come una Smart Telco e Digital Service Operator concentrata esclusivamente sui servizi in Fibra e sulle applicazioni digitali su tecnologia ottica e 5G.

Dati di Sintesi

Dati economici 1º semestre 2020 1º semestre 2019
(Milioni di Euro)
Ricavi 72.5 70,2
Risultato Operativo Lordo (EBITDA) 7.3 14.9
Risultato Operativo (12,1) (8.1)
Risultato delle attività cedute e/o destinate alla cess 0,0 0,0
Risultato Netto (16,4) (3,7)
Dati patrimoniali e finanziari 30 giugno 2020 31 dicembre 2019
(Milioni di Euro)
Totale attività 177.8 181,2
Posizione finanziaria netta 74,2 87.0
Posizione finanziaria netta "Consob" 75.0 87.8
Patrimonio netto (67,2) (56.0)
Investimenti 18.3 43.4
Dati operativi 30 giugno 2020 31 dicembre 2019
(Migliaia)
Customer base attiva 677.2 668,2
Broadband Fixed 382.0 381.7
di cui Fibra 198,6 163,7
Broadband Wireless 41.9 41.8
di cui LTE 41.9 40,2
Mobile 253.3 244.7

Principali eventi e risultati ottenuti nel corso del primo semestre 2020

Come ampiamente descritto nella Relazione Finanziaria Consolidata al 31 dicembre 2019, nel corso del 2019 la Società ha completato il rafforzamento finanziario grazie agli accordi di ristrutturazione del Senior Loan (marzo 2019) e all'emissione e successiva conversione del prestito obbligazionario convertibile 2019-2020.

Gli accordi con i principali operatori di rete permettono a Tiscali di essere l'operatore di telecomunicazioni italiano con la maggior copertura Ultrabroadband a disposizione.

Nel primo semestre 2020 i clienti in Fibra hanno avuto una crescita del 21%, passando da 164 mila unità al 31 dicembre 2019 a 198 mila unità al 30 giugno 2020.

Con riferimento alla tecnologia FTTH il mercato è cresciuto di circa il 10% nel primo trimestre 2020 rispetto a dicembre 2019; Tiscali ha avuto nello stesso periodo una crescita doppia rispetto al mercato, pari a circa il 20%. La quota di mercato di Tiscali al 31 marzo 2020 in questo segmento è pari al 5,1%, con una crescita di 0,5 p.p. rispetto a dicembre 2019 (fonte AGCOM, report al 31 marzo 2020).

Nel corso del primo semestre, oltre all'attività di sviluppo, marketing e vendita dei servizi Ultrabroadband e Mobile, Tiscali ha proseguito nell'implementazione di un modello di sviluppo incentrato sull'eccellenza nella gestione del cliente, efficienza nella riduzione dei costi fissi e miglioramento della marginalità industriale, e ottimizzazione degli investimenti attraverso la condivisione di reti di altri operatori, in coerenza con il nuovo modello di azienda a bassa intensità di investimenti fissi adottato a partire dalla seconda metà del 2019.

Dal punto di vista della copertura di rete si evidenzia che nel primo semestre 2020 Tiscali ha ampliato la copertura Ultrabroadband in Sardegna, raggiungendo ulteriori 170 Comuni oltre alla progressiva estensione della copertura tramite Open Fiber nelle zone di mercato cosiddette "C e D".

Il portale Tiscali.it ha registrato una crescita significativa nel primo semestre 2020 del traffico medio mensile con oltre 210 milioni di pageviews e circa 16 milioni di unique browsers, proseguendo la strategia di valorizzazione del portale attraverso nuovi servizi di e-commerce.

Per quanto riguarda l'attività di comunicazione al mercato, dopo il percorso di rebranding avviato lo scorso anno, nel primo semestre 2020 sono state realizzate due campagne pubblicitarie sui servizi in fibra, allo scopo di sostenere il Brand e gli obiettivi di marketing. La prima campagna è stata realizzata a febbraio sul mezzo radio, su tutti i principali network nazionali e la seconda a marzo sul mezzo radio e sui principali canali SKY, emittente ad elevata affinità sul target Tiscali; tale campagna ha potuto contare su un sensibile incremento dell'audience stimata per effetto del periodo di lockdown. Un ulteriore flight di comunicazione di 3 settimane a maggio su Sky, ha permesso di avere una presenza costante su tali mezzi.

In coerenza con tale strategia, sono proseguite, inoltre, in modo continuativo le campagne a performance sul web, Google e su tutti i canali social.

A completamento delle azioni a sostegno del Brand e con l'obiettivo di ampliare la notorietà e il valore del Marchio verso ad un target più giovane ed evoluto, nei mesi di giugno e luglio sono state realizzate delle azioni di Marketing Influencer sui canali social Youtube, Facebook ed Instagram.

Da un punto di vista finanziario-patrimoniale è stata completata la conversione dell'obbligazione convertibile 2019-2020 per un valore nominale di 5,3 milioni di euro.

Prospetti contabili

Conto Economico Consolidato 1º semestre 2020 1º semestre 2019
(Milioni di Euro)
Ricavi 72.5 70.2
Altri proventi 0.3 13.6
Acquisti di materiali e servizi esterni 51.7 51.0
Costi del personale 10.5 12.4
Altri oneri / (proventi) operativi 0.0 0.0
Svalutazione crediti verso clienti 3.4 5,5
Risultato operativo lordo (EBITDA) 7,3 14,9
Costi di ristrutturazione 0,0 2,2
Ammortamenti 19.4 20,8
Risultato operativo (EBIT) (12,1) (8,1)
Risultato delle partecipazioni valutate ad equity (0,0) (0.3)
Proventi Finanziari 0.4 12.0
Oneri finanziari 4.7 7.4
Risultato prima delle imposte (16,4) (3,7)
Imposte sul reddito 0,0 0.0
Risultato netto delle attività in funzionamento (continuative) (16,4) (3,7)
Risultato delle attività cedute e/o destinate alla cessione 0.0 0,0
Risultato netto (16,4) (3,7)
Risultato di pertinenza di Terzi 0.0 0.0
Risultato di pertinenza del Gruppo (16,4) (3,7)
Stato Patrimoniale Consolidato (in forma sintetica) 30 giugno 2020 31 dicembre 2019
(Milioni di Euro)
Attività non correnti 119,5 120,5
Attività correnti 58.4 60.7
Totale Attivo 177,8 181,2
Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo
Patrimonio netto di pertinenza di terzi
(67,2) (56,0)
Totale Patrimonio netto (67,2) (56,0)
Passività non correnti
Passività correnti
33,5
211,5
101,3
135.9
Totale Patrimonio netto e Passivo 177,8 181.2

I ricavi del Gruppo Tiscali nel primo semestre 2020 si sono attestati a 72,5 milioni di Euro, in aumento del 3,3% rispetto al primo semestre 2019, pari a 70,2 milioni di Euro.

La variazione netta, pari a 2,3 milioni di Euro, è imputabile principalmente ai seguenti fattori.

  • Incremento dei ricavi Accesso Broadband per 0,5 milioni di Euro (+ 0,8%) rispetto al primo semestre 2019, dovuto ai seguenti elementi:
    • o Incremento BroadBand Fisso di 1,4 milioni di Euro (+2,8%), imputabile ad un incremento del ricavo medio per linea ARPU, a fronte di una sostanziale stabilità nel numero dei clienti (da 383 mila unità nel primo semestre 2019 a 382 mila unità nel primo semestre 2020).

L'andamento della customer base nel primo semestre 2020 è in linea con le previsioni del Piano 2020 – 2022.

Il numero dei clienti in Fibra è continuato ad aumentare in misura significativa nel periodo, passando da circa 121 mila unità al 30 giugno 2019 a circa 198 mila unità al 30 giugno 2020, a conferma del progressivo spostamento della domanda verso le connessioni in Fibra;

  • o decremento ricavi Broadband Fixed Wireless per circa 0,9 milioni di Euro rispetto al primo semestre 2019, per effetto del decremento del portafoglio clienti (da circa 50 mila unità al 30 giugno 2019 a circa 42 mila unità al 30 giugno 2020).
  • Incremento dei ricavi Mobile, pari a 1,6 milioni di Euro (27%) rispetto al primo semestre 2019, passando da 5,8 milioni di Euro nel primo semestre 2019 a 7,4 milioni di Euro al 30 giugno 2020.

Il portafoglio clienti registra una crescita del 15% rispetto al primo semestre 2019, passando da circa 220 mila unità al 30 giugno 2019 a circa 253 mila unità al 30 giugno 2020. In termini di numero medio nel periodo l'incremento dei clienti è pari al 18,9% (i clienti medi del primo semestre 2020 circa 249 mila contro circa 209 mila clienti medi nel primo semestre 2019)..

  • Aumento del 10,4% dei ricavi da servizi alle imprese e da Wholesale, che risultano pari a 3,5 milioni di Euro nel primo semestre 2020 rispetto ai 3,2 milioni di Euro del primo semestre 2019
  • Decremento ricavi Media del 45,3%, che risultano pari a 1,1 milioni di Euro nel primo semestre 2020 rispetto ai 2 milioni di Euro del primo semestre 2019, a causa della flessione del mercato sulla raccolta sul segmento web tradizionale nonché alla rivisitazione del contratto con Sky. Il segmento ha subito gli effetti dell'emergenza COVID-19 che hanno determinato la contrazione degli investimenti pubblicitari
  • incremento degli altri ricavi per 0,9 milioni di Euro, passando dai 2 milioni di Euro del primo semestre 2019 ai 2,9 milioni di Euro del primo semestre 2020

I costi operativi indiretti nel primo semestre 2020 si attestano a 16,6 milioni di Euro, in riduzione di 4,1 milioni di Euro rispetto al primo semestre 2019 (20,7 milioni di Euro).

Nell'ambito dei costi operativi indiretti:

  • costi di marketing: ammontano a circa 1,5 milioni di Euro, in riduzione di 1 milione di Euro rispetto al dato del primo semestre 2019, pari a 2,5 milioni di Euro. Nel primo semestre 2019 infatti, tale voce includeva maggiori investimenti in pubblicità TV;
  • costi del personale: pari a 10,5 milioni di Euro (14,4% dei ricavi), in diminuzione rispetto al dato del primo semestre 2019 (12,4 milioni di Euro), con incidenza di 17,6% dei ricavi, per

effetto della riduzione di organico (da 505 FTE al 30 giugno 2019 alle 484 FTE al 30 giugno 2020) e in misura minore per il ricorso per alcuni settori alla cassa integrazione parziale nel periodo aprile-giugno;

• altri costi indiretti: ammontano a circa 4,6 milioni di Euro e risultano in riduzione di 1,2 milioni di Euro rispetto al dato del primo semestre 2019.

Altri (proventi) / oneri

Gli altri (proventi)/oneri, pari a positivi 0,3 milioni di Euro, includono principalmente proventi derivanti da transazioni su posizioni debitorie.

Nel primo semestre 2019 tale voce, pari a 13,6 milioni di Euro, includeva prevalentemente il provento derivante dalla realizzazione dell'operazione di cessione dell'immobile di Sa Illetta oltre a proventi derivanti da transazioni su posizioni debitorie e altre sopravvenienze attive.

Altre voci

L'accantonamento al fondo svalutazione crediti ammonta a 3,4 milioni di Euro nel primo semestre 2020, rispetto ai 5,5 milioni di Euro del primo semestre 2019.

Gli ammortamenti del periodo ammontano a 19,4 milioni di Euro, in riduzione di 1,4 milioni di Euro rispetto ai 20,8 milioni di Euro contabilizzati nel primo semestre 2019.

Nel primo semestre 2020 sono stati contabilizzati accantonamenti a fondi rischi e oneri per 49 mila Euro, rispetto ai 2,2 milioni di Euro contabilizzati nel primo semestre 2019.

Il Risultato operativo (EBIT), al netto di accantonamenti, svalutazioni e costi di ristrutturazione, è negativo per 12,1 milioni di Euro, rispetto al dato del primo semestre 2019 pari a negativi 8,1 milioni di Euro. Il dato del primo semestre 2019, come detto precedentemente, è influenzato da poste non ricorrenti per 10,7 milioni di Euro, mentre nel primo semestre 2020 le poste non ricorrenti sono state pari a zero.

Gli oneri finanziari netti ammontano a 4,7 milioni di Euro, rispetto ai 7,4 milioni di Euro del primo semestre 2019.

I proventi finanziari ammontano a 0,4 milioni di Euro e sono relativi al rilascio del valore della put option conseguente alla conversione del prestito obbligazionario realizzatesi nel 2020. Nel primo semestre 2019 i proventi finanziari, pari a 12 milioni di Euro erano interamente relativi a poste non ricorrenti, prevalentemente costituite dal provento di attualizzazione del nuovo senior Loan).

La perdita netta del Gruppo ammonta a 16,4 milioni di Euro, rispetto al dato del primo semestre 2019 pari a negativi 3,7 milioni di Euro. Il peggioramento di periodo, pari a 12,7 milioni di Euro, deriva dal combinato effetto di:

  • un miglioramento del Risultato netto al lordo delle poste non ricorrenti, pari a Euro 10 milioni di Euro;
  • l'assenza di poste non ricorrenti nel primo semestre 2020, rispetto a ad un impatto positivo delle poste non ricorrenti sul risultato netto al 30 giugno 2019 per 22,7 milioni di Euro.

Situazione finanziaria del Gruppo

Al 30 giugno 2020, il Gruppo Tiscali può contare su disponibilità liquide per complessivi 19,8 milioni di Euro (11,7 milioni di Euro al 31 dicembre 2019), mentre la posizione finanziaria netta alla stessa data risulta negativa per 74,2 milioni di Euro (87 milioni di Euro al 31 dicembre 2019).

Con riferimento alla classificazione contabile del Senior Loan, erogato da Intesa SanPaolo e Banco BPM (il "Pool di Banche") si evidenzia che, a esito delle negoziazioni avviate nel corso del mese di maggio, in data 28 settembre 2020 è stato sottoscritto un accordo modificativo del Senior Loan che prevede, inter alia, che i covenants finanziari non siano oggetto di verifica al 30 giugno 2020 (l "Accordo Modificativo"). Per tale ragione, sulla base di quanto previsto dal principio contabile internazionale IAS 1, dato che l'Accordo Modificativo è stato sottoscritto in data successiva alla chiusura del semestre, si è proceduto a classificare la passività finanziaria relativa al Senior Loan tra le passività correnti.

Si ribadisce tuttavia che, alla data di pubblicazione della presente relazione, grazie alle previsioni incluse nell'Accordo Modificativo, non risulta verificatasi alcuna causa di default riferita al 30 giugno 2020 e che, pertanto, alla data di pubblicazione della presente relazione il Senior Loan costituisce una passività finanziaria non corrente. Pertanto, come previsto dall'accordo di Senior Loan e come integrato dall'Accordo Modificativo, alla data della presente relazione il Senior Loan dovrà essere rimborsato alle scadenze previste a partire dal 2022 e con termine per il rimborso integrale al 2024.

Inoltre, si segnala che è stato concordato con il Pool di Banche di aggiornare il Piano Industriale del Gruppo Tiscali per riflettere il mutato contesto economico. Tale nuovo Piano Industriale sarà sottoposto all'analisi e all'approfondimento – anche con l'eventuale supporto di soggetti terzi - del ceto bancario, anche con la finalità di verificare la sua coerenza con le previsioni del contratto di finanziamento.

Posizione finanziaria netta Note 30 giugno 2020 31 dicembre 2019
(Milioni di Euro)
A. Cassa e Depositi bancari
B. Altre disponibilità liquide
19,8 11,7
C. Titoli detenuti per la negoziazione
D. Liquidità (A) + (B) + (C)
19.8 11,7
E. Crediti finanziari correnti
F. Crediti finanziari non correnti 0,9 0,9
G. Debiti bancari correnti 0.0 0.1
H. Parte corrente obbligazioni emesse (1) 0.0 5,2
I. Parte corrente dell'indebitamento non corrente (2) 67.3 0,2
J. Altri debiti finanziari correnti (3) 7.2 6,8
K. Indebitamento finanziario corrente (G) + (H) + (I)+ (J) 74.5 12,5
L. Indebitamento finanziario corrente netto (K)-(D)-(E)-
(H)
53,8 (0,1)
M. Debiti bancari non correnti (4) 3.5 67,9
N. Obbligazioni emesse
O. Altri debiti non correnti (5) 16.8 19.1
P. Indebitamento finanziario non corrente (M)+(N)+(0) 20,3 87,0
Q. Posizione finanziaria netta (L)+(P) 74,2 87,0

Note:

  • (1) La voce relativa al Prestito Obbligazionario Convertibile è nulla, in quanto il prestito stesso è stato interamente convertito nel mese di giugno 2020. Il prestito, il cui valore nominale al 31 dicembre 2019 ammontava a 5,3 milioni di Euro, (quota interamente posseduta da ICT Holding Limited) è stato convertito come segue: i) in data 22 giugno 2020 è stata convertita una tranche pari a 2,6 milioni di Euro; ii) in data 30 giugno 2020 è stato convertito il residuo valore nominale, pari a 2,7 milioni di Euro
  • (2) Include l'intero ammontare del debito verso i Senior Lenders ristrutturato in data 28 marzo 2019, pari a 67,3 milioni di Euro per le motivazioni descritte nel presente paragrafo;
  • (3) Include i seguenti elementi: i) la quota a breve dei debiti per leasing finanziari relativi a investimenti per l'infrastruttura di rete e contratti di locazione capitalizzati in applicazione del principio IFRS 16 per complessivi 7,2 milioni di Euro (inclusa la quota a breve del contratto di locazione Sa Illetta in applicazione del principio IFRS 16 per 2,1 milioni di Euro), ii) la quota a breve dei finanziamenti elargiti dai Ministero dell'Università e Ricerca e dal Ministero delle Attività Produttive per 20,4 mila Euro. Il debito finanziario figurativo per put option, ammontante a 0,4 milioni di Euro al 31 maggio 2020, si è estinto contestualmente all'estinzione del prestito obbligazionario stesso (si veda nota 1).
  • (4) Include la quota a lungo di altri finanziamenti bancari a lungo termine per 3,5 milioni di Euro.
  • (5) Tale voce include la quota a lungo dei debiti per leasing finanziari relativi a investimenti per l'infrastruttura di rete e contratti di locazione capitalizzati in applicazione del principio IFRS 16 per complessivi 16,8 (inclusa la quota a breve del contratto di locazione Sa Illetta in 'applicazione del principio IFRS 16 per 11,7 milioni di Euro).

30 giugno 2020 31 dicembre 2019
(Milioni di Euro)
Posizione finanziaria netta consolidata 74.2 87,0
Altre disponibilità liquide e crediti finanziari non correnti 0.9 0.9
Posizione finanziaria netta consolidata redatta in base alla
comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 75.0 87.8

Il prospetto sopra riportato include tra le "Altre disponibilità liquide" e tra i "Crediti finanziari non correnti" i depositi cauzionali. Di seguito, per completezza, riportiamo inoltre la riconciliazione della posizione finanziaria di cui sopra, con la posizione finanziaria redatta alla luce della comunicazione CONSOB n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006.

Principali fatti di rilievo nel corso dell'esercizio ed eventi successivi

I fatti di rilievo intervenuti nel primo semestre 2020 sono di seguito riportati:

30 gennaio 2020_ Proroga scadenza del prestito obbligazionario Tiscali Conv. 2019 –2020

In data 30 gennaio 2020, il Consiglio di Amministrazione e l'assemblea degli Obbligazionisti, quest'ultima riunitasi in forma totalitaria, hanno deliberato la modifica della scadenza del prestito obbligazionario convertibile Tiscali Conv 2019 – 2020, prorogandola dal 31 gennaio 2020 al 30 giugno 2020.

Fusione per incorporazione di Aria s.r.l. e Veesible S.r.l in Tiscali Italia Spa

In data 31 gennaio 2020 le controllate Veesible S.r.l. e Aria S.r.l sono state fuse per incorporazione in Tiscali Italia Spa.

Da febbraio 2020 – COVID-19

Si rinvia al paragrafo "Valutazione in merito alla continuità aziendale" per ulteriori considerazioni sul tema in oggetto

27 aprile 2020- Approvazione del Bilancio 2019 e del Piano Industriale 2020 -2022 da parte del Consiglio di Amministrazione

Si rinvia al relativo comunicato stampa.

28 maggio 2020 – Approvazione Bilancio 2019 da parte dell'Assemblea degli Azionisti

Si rinvia al relativo comunicato stampa.

23 giugno e 30 giugno 2020 – Conversione integrale Prestito obbligazionario Tiscali Conv. 2019 – 2020

In data 23 giugno 2020 si è realizzata la conversione di complessive n. 26 obbligazioni di cui al prestito obbligazionario Tiscali Conv. 2019-2020 da parte di ICT Holding Ltd e sono state emesse n. 268.317.853 azioni senza valore nominale con le medesime caratteristiche di quelle in circolazione, sottoscritte e pagate per un ammontare pari Euro 2.600.000.

In data 30 giugno 2020 si è realizzata la conversione di complessive n. 27 obbligazioni di cui al prestito obbligazionario Tiscali Conv. 2019-2020 da parte di ICT Holding Ltd. In data 15 luglio 2020 sono state convertite n. 284.210.526 azioni non quotate senza valore nominale con le medesime caratteristiche di quelle in circolazione, sottoscritte e pagate per un ammontare pari Euro 2.700.000. Tali azioni non quotate sono state successivamente ammesse a quotazione nei mesi di luglio e settembre.

27 agosto 2020 Firma di un Memorandum of Understanding tra Tiscali e TIM

La Società in data 27 agosto 2020 ha firmato con TIM un Memorandum of Understanding relativo alla definizione di una partnership strategica avente ad oggetto lo sviluppo del mercato ultrabroadband attraverso la partecipazione commerciale di Tiscali al progetto di co-investimento FiberCop, un veicolo di nuova costituzione, in cui sono previsti il trasferimento della rete secondaria di TIM, la partecipazione del fondo KKR Infrastructure, e le attività in essere in FlashFiber, la joint-venture tra TIM e Fastweb.

Tale nuovo accordo determinerà una trasformazione decisiva per Tiscali che a tendere si concentrerà esclusivamente sui servizi in Fibra, posizionandosi, prima in Italia, come Smart Telco e Digital Service Operator, focalizzato sulla fornitura dei servizi e applicazioni digitali su tecnologia ottica e 5G.

Per la Società, i vantaggi di questo cambiamento strategico sono estremamente positivi e significativi:

  • Forte riduzione dei costi di connessione e di gestione del traffico;
  • Quasi totale azzeramento degli investimenti in rete;
  • Forte riduzione degli investimenti per connettere i nuovi utenti e per migrare su tecnologia in fibra gli attuali clienti in rame;
  • Accelerazione del processo di migrazione in fibra e conseguente miglioramento della qualità del servizio e del "churn rate";
  • Focalizzazione e maggiori investimenti a supporto del servizio al cliente e sulla innovazione e offerta di servizi e prodotti digitali ad alto valore aggiunto;
  • Ottimizzazione del capitale circolante.

Nel presupposto della stipula degli accordi vincolanti, alcuni effetti economici avranno decorrenza nell'ultimo trimestre 2020; pertanto si renderà necessario l'aggiornamento del piano industriale per riflettere le nuove ipotesi derivanti dagli accordi sopra descritti.

Settembre 2020 accordi di sponsorizzazione nel campionato italiano di serie A

Tiscali ha stipulato nel corso del mese di settembre due importanti contratti di sponsorizzazione calcistica:

  • una partnership con il Cagliari Calcio in qualità di Back Jersey Sponsor
  • un accordo di partnership con AS Roma in qualità di Premium Partner

Valutazione in merito alla continuità aziendale

Incertezze legate al tema COVID-19

Nell'ambito delle operazioni di gestione dei rischi in capo agli Amministratori, gli stessi hanno proceduto ad effettuare un'attenta analisi della situazione e, pur nell'incertezza intrinseca alla fattispecie, hanno evidenziato, nello scenario attuale, le possibili ripercussioni legate alla diffusione del coronavirus e alle misure prese dai Governi per rallentare tale diffusione.

In particolare, gli impatti sul Gruppo, verificatisi nel corso del primo semestre 2020 e valutati dal management, pur di difficile quantificazione nel medio-lungo periodo sono:

  • finanziari, legati al deterioramento del grado di solvibilità delle controparti commerciali e/o al ritardo degli incassi, principalmente con modalità di pagamento manuale (bollettini). Tale impatto, quantificabile come ritardo negli incassi, è pari a circa 3 milioni di euro sulla posizione finanziaria netta di fine periodo;
  • operativi, legati alle restrizioni all'operatività derivanti dalle misure di interdizione imposte dalle autorità, che hanno limitato i movimenti nazionali e ritardato alcuni processi aziendali (prosecuzione delle attività ad alta intensità di personale quali call center e centri di assistenza; installazione di apparecchiature presso i clienti; possibilità di affrontare guasti nelle linee e/o possibilità di installazione di nuove apparecchiature presso siti terzi). In particolare, la maggiore complessità legata all'accesso per l'installazione di apparecchiature presso i nuovi clienti, nel corso del primo semestre 2020 ha determinato ritardi nell'attività di attivazione dei clienti, con conseguente impatti negativi sulla crescita della customer base. Gli Amministratori non sono in grado di misurare gli effetti finanziari, economici e patrimoniali di tale rallentamento, non essendo l'impatto del Covid-19 su tale rallentamento misurabile attendibilmente;
  • operativi, rappresentati dalla crescita dei costi di rete legata alla crescita del traffico dati e voce quantificabili, anche considerando alcuni risparmi sui costi generali e i minori proventi dalla raccolta pubblicitaria, in circa 1 milione di Euro sul conto economico di periodo;
  • di mercato, legati alla contrazione dell'economia nazionale e, quindi, una riduzione della capacità di spesa degli utenti, il cui impatto sui minori nuovi contratti o sui minori incassi appare non quantificabile attendibilmente. Gli Amministratori hanno tuttavia incrementato il fondo svalutazione crediti per riflettere tale rischio e l'incremento ulteriore rispetto agli accantonamenti effettuati nel rispetto delle policy è pari a circa 0,5 milioni di Euro.

Gli Amministratori hanno analizzato tali effetti possibili e hanno predisposto un documento di gestione e risposta a tali rischi. Pur avendo predisposto tali piani con estrema solerzia, gli effetti sopracitati potrebbero non essere mitigati, o solo parzialmente mitigati, dalle azioni degli Amministratori in quanto molteplici variabili considerate non sono sotto il controllo diretto degli stessi.

Valutazione del Consiglio di Amministrazione sulla continuità aziendale

Gli Amministratori, nella presente Relazione Finanziaria Consolidata al 30 giugno 2020, in merito alla ricorrenza del presupposto della continuità aziendale e all'applicazione dei principi contabili propri di una azienda in funzionamento, evidenziano che il Gruppo:

  • ha presentato un risultato d'esercizio consolidato negativo e pari a 16,4 milioni di Euro il quale, pur evidenziando un peggioramento in valore assoluto rispetto al risultato del primo semestre 2019, consuntiva un miglioramento di 10 milioni di Euro rispetto al risultato depurato dagli effetti non ricorrenti relativi a tale periodo;
  • ha consuntivato un Ebitda consolidato pari a 7,3 milioni di Euro, in miglioramento di Euro 5,2 milioni rispetto all'EBITDA consolidato registrato al 30 giugno 2019 depurato dagli effetti non ricorrenti rilevati in tale periodo;
  • presenta una posizione finanziaria netta consolidata al 30 giugno 2020 negativa e pari a 74,2 milioni di Euro di cui 74,5 milioni di Euro corrente ed Euro 20,3 milioni di Euro scadente oltre i 12 mesi, oltre a disponibilità liquide per 19,7 milioni di Euro. Tale dato evidenzia un miglioramento di Euro 12,8 milioni rispetto il dato rilevato al 31 dicembre 2019;
  • presenta a livello consolidato passività correnti superiori alle attività correnti (non finanziarie) per 98,4 milioni di Euro, rispetto all'ammontare consuntivato al 31 dicembre 2019 e pari a 74,4 milioni di Euro.
  • presenta un deficit patrimoniale consolidato pari a Euro 67,2 milioni, in peggioramento rispetto al 31 dicembre 2019 per il combinato effetto del risultato negativo di periodo e della conversione della restante parte del prestito obbligazionario;
  • presenta debiti commerciali netti scaduti (al netto dei piani di pagamento concordati con i fornitori, nonché delle partite attive e in contestazione verso gli stessi fornitori) per 26,1 milioni di Euro (14,3 milioni di euro al 31 dicembre 2019), debiti finanziari scaduti (al netto delle posizioni creditorie) pari a 0,2 milioni di Euro (nulli al 31 dicembre 2019), debiti tributari e previdenziali scaduti pari a 31,2 milioni di Euro (28 milioni di Euro al 31 dicembre 2019);
  • ha ottenuto, nel primo semestre del 2020, risultati sostanzialmente in linea rispetto a quelli attesi.

In tale situazione, gli Amministratori ribadiscono che il raggiungimento di una situazione di equilibrio patrimoniale, economico e finanziario di medio e lungo termine del Gruppo è sempre subordinato i) al conseguimento dei risultati previsti nel Piano Industriale 2020-2022 che prevede il raggiungimento dell'equilibrio economico nel 2021 e ii) al realizzarsi delle previsioni e delle assunzioni ivi contenute in un contesto di mercato caratterizzato da una forte pressione competitiva, da un contesto macroeconomico di difficoltà legato ai recenti eventi legati alla diffusione in Italia del COVID-19, nonché iii) alla capacità e alla possibilità del Gruppo di reperire le risorse finanziarie e patrimoniali necessarie per il perseguimento del Piano Industriale 2020-2022.

A fronte di tali incertezze, gli Amministratori evidenziano che il Gruppo:

  • a) ha stabilizzato la propria base clienti broadband fisso, che è sostanzialmente in linea rispetto alla base clienti al 31 dicembre 2019 (circa 382 mila utenti) evidenziando un miglioramento nel mix con una significativa crescita del numero di clienti in Fibra, che aumentano del 21% passando da 164 mila utenti al 31 dicembre 2019 a 198 mila utenti al 30 giugno 2020;
  • b) ha proseguito, nel corso del primo semestre 2020, nell'implementazione delle azioni previste dal piano industriale, quali il miglioramento della marginalità dei servizi e l'efficientamento dei costi;

  • c) ha generato nel primo semestre 2020 flussi di cassa da attività operativa prima delle variazioni di circolante pari a positivi 9,8 milioni di Euro, oltre a variazioni positive del circolante per 2,5 milioni di Euro;
  • d) ha sottoscritto in data 28 settembre 2020 l'Accordo Modificativo del Senior Loan.

In aggiunta, gli Amministratori hanno predisposto un piano di cassa per un periodo di 12 mesi dalla data di approvazione della presente relazione che tiene conto anche degli effetti finanziari ipotizzabili dall'ottenimento di finanza straordinaria. Sulla base di tale piano di cassa il Gruppo, ipotizzando il rispetto del Piano Industriale 2020-2022 - per il quale i risultati previsti sono sostanzialmente allineati a quelli attuali - e ipotizzando l'ottenimento dell'ulteriore finanza straordinaria - per la quale vi sono alcune negoziazioni in corso che si ritiene si concluderanno entro i primi mesi del 2021 - risulterebbe in grado di onorare le proprie obbligazioni mantenendo un livello di scaduto sostanzialmente in linea con quello attuale.

Gli Amministratori ritengono che le menzionate azioni intraprese nel primo semestre 2020 consentano al Gruppo di proseguire il percorso virtuoso intrapreso e siano tali da far ritenere che pur in presenza delle citate situazioni di incertezza sulla realizzazione del Piano Industriale 2020- 2022 nell'arco temporale dei prossimi dodici mesi nel contesto sopra indicato e sull'ottenimento delle risorse finanziarie straordinarie, connesse all'esistenza di variabili esogene non controllabili che possono fare realizzare risultati peggiori di quelli previsti nei dati previsionali – l'equilibrio patrimoniale e finanziario di breve termine e la continuità aziendale ad esso connessa non è a rischio.

È su tale basi quindi che gli Amministratori hanno la ragionevole aspettativa che la continuità aziendale nell'orizzonte dei prossimi 12 mesi sia ricorrente e che il Gruppo possa utilizzare i principi contabili propri di una azienda in funzionamento nella redazione della presente Relazione.

Tale determinazione è naturalmente frutto di un giudizio soggettivo, che ha comparato, rispetto agli eventi sopra indicati, il grado di probabilità di un loro avveramento rispetto alla opposta situazione.

Deve essere sottolineato che il giudizio prognostico sotteso alla determinazione del Consiglio di Amministrazione è suscettibile di essere contraddetto dall'evoluzione dei fatti. Proprio perché consapevole dei limiti intrinseci della propria determinazione, il Consiglio di Amministrazione manterrà un costante monitoraggio sull'evoluzione dei fattori presi in considerazione (così come di ogni circostanza ulteriore che acquisisse rilievo), così da poter assumere con prontezza i necessari provvedimenti.

Evoluzione prevedibile della gestione

In coerenza con quanto sopra indicato e in linea con gli obiettivi del piano industriale, nei prossimi mesi l'impegno del Gruppo sarà focalizzato alla piena realizzazione del piano stesso con particolare attenzione a:

  • la crescita della base clienti, con particolare focus sull'acquisizione di nuovi clienti in Fibra, LTE e Mobile;
  • il rilancio del marchio Tiscali attraverso campagne di sponsorizzazione;

  • sviluppo dell'attività di diversificazione del portale;
  • il miglioramento della marginalità dei servizi;
  • la prosecuzione del piano di efficienza nei costi operativi.

Cooptazione di un membro del Consiglio di Amministrazione ed integrazione Comitato Nomine e Remunerazioni

Il Consiglio di Amministrazione di Tiscali ha inoltre deliberato oggi all'unanimità, sentito il Comitato Nomine, la cooptazione della dr.ssa Cristiana Procopio nonché la sua nomina quale membro del Comitato per le Nomine e Remunerazioni. La dr.ssa Procopio non risulta detenere azioni Tiscali. La cooptazione segue le dimissioni del consigliere Sara Polatti, che la Società ringrazia per l'attività svolta in questi mesi in seno al Consiglio e al Comitato Nomine.

Ufficio Stampa Ilenia Loi +39 07046011 [email protected]

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.