Audit Report / Information • Apr 12, 2022
Audit Report / Information
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Deloitte & Touche S.p.A. Vico II Barone Rossi, 2 09125 Cagliari Italia

Tel: +39 070 307312
Agli Azionisti della della Tiscali S.p.A. S.p.A.
Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio consolidato del gruppo Tiscali (il "Gruppo"), costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2021, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data e dalle note al bilancio che includono anche la sintesi dei più significativi principi contabili applicati.
A nostro giudizio, il bilancio consolidato fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo al 31 dicembre 2021, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. n. 38/05.
Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio consolidato della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla società Tiscali S.p.A. (la "Società" o la "Capogruppo") in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.
Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito della revisione contabile del bilancio consolidato dell'esercizio in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione contabile e nella formazione del nostro giudizio sul bilancio consolidato nel suo complesso; pertanto su tali aspetti non esprimiamo un giudizio separato.
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Sede Legale: Via Tortona, 25 - 20144 Milano | Capitale Sociale: Euro 10.328.220,00 i.v.
Codice Fiscale/Registro delle Imprese di Milano Monza Brianza Lodi n. 03049560166 - R.E.A. n. MI-1720239 | Partita IVA: IT 03049560166
Il nome Deloitte si riferisce a una o più delle seguenti entità: Deloitte Touche Tohmatsu Limited, una società inglese a responsabilità limitata ("DTTL"), le member firm aderenti al suo network e le entità a esse correlate. DTTL e ciascuna delle sue member firm sono entità giuridicamente separate e indipendenti tra loro. DTTL (denominata anche "Deloitte Global") non fornisce servizi ai clienti. Si invita a leggere l'informativa completa relativa alla descrizione della struttura legale di Deloitte Touche Tohmatsu Limited e delle sue member firm all'indirizzo www.deloitte.com/about.

Valutazione sul presupposto della continuità aziendale
Consiglio di Amministrazione ha approvato il progetto di fusione con Linkem Retail S.r.l. e che, conseguentemente, gli stessi hanno effettuato delle valutazioni in ordine al presupposto della continuità aziendale anche nello scenario in cui tale operazione (l'"Operazione") si perfezioni. A tale riguardo gli Amministratori descrivono nelle note del bilancio consolidato i possibili impatti dell'Operazione in termini di necessità finanziarie, indicando che in tale scenario il fabbisogno finanziario di breve periodo desumibile dal piano di cassa (il "Piano di Cassa Combined") sarebbe soddisfatto attraverso la sottoscrizione di un nuovo strumento convertibile con il sopracitato investitore internazionale con cui in data 5 aprile 2022 la Società ha sottoscritto un nuovo accordo per un ammontare di 90 milioni di Euro (il "Prestito Obbligazionario 2022") che andrebbe ad aggiungersi alla quota del Prestito Obbligazionario 2021 già erogato sostituendo la quota di tale precedente prestito che alla data di approvazione assembleare dell'aumento di capitale a servizio del Prestito Obbligazionario 2022 non fosse ancora sottoscritta.
| Gli Amministratori, pur evidenziando la presenza di incertezze circa la capacità del Gruppo di raggiungere i risultati prospettati, sia nell'ipotesi di continuità dell'attuale perimetro societario sia in quella di perfezionamento dell'Operazione, ritengono che in entrambi gli scenari il Gruppo sarà in grado di onorare le proprie obbligazioni mantenendo un livello di debiti scaduti sostanzialmente in linea con quello alla data di approvazione del bilancio. Gli Amministratori pertanto indicano di avere la ragionevole aspettativa della continuità aziendale nell'orizzonte dei prossimi 12 mesi e conseguentemente hanno predisposto il bilancio consolidato utilizzando i principi contabili propri di una azienda in funzionamento e secondo il presupposto di continuità aziendale. In considerazione delle sopra citate incertezze relative alla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo e alla realizzabilità degli obiettivi inclusi nei piani aziendali e nei piani di cassa, abbiamo ritenuto che la valutazione in merito all'utilizzo del presupposto della continuità aziendale da parte degli Amministratori costituisca un aspetto chiave della revisione contabile del bilancio consolidato del Gruppo Tiscali al 31 dicembre 2021. La Nota 6.9 delle note esplicative al bilancio consolidato fornisce l'informativa in merito alle valutazioni degli Amministratori sul presupposto della continuità aziendale. |
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| Procedure di revisione svolte |
Le nostre procedure di revisione hanno incluso, tra l'altro, le seguenti: • comprensione e analisi dei dati economico e finanziari relativi al prevedibile futuro inclusi nel Piano Industriale 2021-2024 e nel Piano di Cassa Stand Alone predisposti dalla Direzione, incluse le analisi di ragionevolezza delle principali assunzioni adottate per la formulazione delle relative previsioni; • comprensione e analisi dei dati economico e finanziari relativi al prevedibile futuro nell'ipotesi di perfezionamento dell'Operazione inclusi nel nel Piano di Cassa Combined predisposti dalla Direzione di concerto con il management del Gruppo Linkem, incluse le analisi di ragionevolezza delle principali assunzioni adottate per la formulazione delle relative previsioni; • analisi delle principali operazioni rilevanti ai fini della determinazione del fabbisogno finanziario del Gruppo e alla sua copertura concluse dal Gruppo nel corso dell'esercizio e successivamente alla data di bilancio, ivi incluse le comunicazioni con i finanziatori terzi relative sia all'utilizzo della seconda parte del Prestito Obbligazionario 2021, sia al nuovo prestito obbligazionario 2022; • incontri e discussioni con la Direzione e con il Collegio Sindacale sugli elementi rilevanti ai fini della valutazione da parte degli Amministratori della sussistenza del presupposto della continuità aziendale; • analisi dei verbali delle sedute degli Organi sociali di Tiscali S.p.A. e Tiscali Italia S.p.A.; • analisi della documentazione a supporto dell'informativa fornita al mercato ai sensi dell'art. 114 comma 5 D.Lgs n. 58/98 sulle posizioni debitorie scadute e sulle eventuali iniziative di reazione dei creditori; |
| Descrizione dell'aspetto chiave della revisione della |
Il Gruppo Tiscali presenta al 31 dicembre 2021 attività immateriali pari a 49,7 milioni, attività materiali immobilizzate pari a 26,5 milioni di Euro, Diritti d'uso pari a 17 Euro milioni e costi di acquisizione clienti per 9,1 Euro milioni. Sebbene tali attività siano soggette ad ammortamento, in considerazione della presenza di indicatori di impairment rappresentati dalla redditività negativa, nonché da una situazione di deficit patrimoniale consolidato, la Direzione ha effettuato la verifica dell'eventuale perdita di valore delle stesse, come richiesto dallo IAS 36. Il test di impairment è stato effettuato mediante confronto tra il valore d'uso della CGU (Cash Generating Unit) cui le attività materiali e le attività immateriali si riferiscono - ossia la CGU Accesso & Corporate - e il valore contabile d'iscrizione delle attività materiali e delle attività immateriali nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2021. Il processo di valutazione della Direzione è complesso e si basa su assunzioni riguardanti, tra l'altro, la previsione dei flussi di cassa attesi dalla CGU considerata e la determinazione di un appropriato tasso di attualizzazione ("WACC") e di crescita di lungo periodo ("g-rate"). Per la determinazione del valore recuperabile, la Direzione ha fatto riferimento alle proiezioni finanziarie per il periodo 2021–2024, incluse nel Piano Industriale 2021-2024 approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 17 settembre 2021. La determinazione dei flussi attesi utilizzati ai fini dei test di impairment derivanti dalle citate proiezioni finanziarie si basa su assunzioni influenzate da aspettative future sull'andamento di fattori controllabili, quali la tempistica e l'entità degli investimenti da effettuare e l'evoluzione dei principali costi operativi, nonché da variabili esogene, fra le quali assumono significativa rilevanza l'andamento del numero di abbonati, oltreché i tassi di attualizzazione e i tassi di crescita di lungo periodo. All'esito del test di impairment non sono emerse necessità di svalutazione del valore delle attività materiali o delle attività immateriali. |
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| La nota 11 "Verifica di eventuali riduzioni di valore delle attività – Impairment test", la nota 12 "Attività immateriali" e la nota 15 "Immobili, Impianti e Macchinari" delle note esplicative al bilancio consolidato forniscono l'informativa in merito alla composizione delle voci in oggetto e al risultato dei test di impairment, ivi incluse le principali assunzioni adottate nella predisposizione dei flussi finanziari del periodo esplicito 2021-2024, le modalità di determinazione dei flussi finanziari successivi al citato periodo esplicito, i tassi di crescita e i tassi di attualizzazione adottati nell'effettuazione dei test di impairment; sono inoltre indicati gli esiti delle analisi di sensitività derivanti dalla variazione dei tassi di crescita a lungo termine e di attualizzazione. |
| In considerazione della rilevanza dell'ammontare delle attività materiali e immateriali iscritte in bilancio e della soggettività delle stime attinenti la determinazione dei flussi di cassa della CGU e delle variabili chiave del modello di impairment, abbiamo considerato il test di impairment un aspetto chiave della revisione del bilancio consolidato. |
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| Procedure di revisione svolte |
Nell'ambito delle nostre verifiche abbiamo, tra l'altro, svolto le seguenti procedure, anche avvalendoci del supporto di nostri esperti in ambito valutativo: • analisi delle modalità usate dalla Direzione per la determinazione del valore d'uso; • verifica della conformità ai principi contabili di riferimento della metodologia adottata dalla Direzione per i test di impairment; • rilevazione delle procedure e comprensione dei controlli rilevanti posti in essere dalla Società sul processo di effettuazione dei test di impairment; • analisi di ragionevolezza delle principali assunzioni adottate per la formulazione delle previsioni dei flussi finanziari; • analisi dei dati consuntivi rispetto ai piani originari al fine di valutare la natura degli scostamenti e l'attendibilità del processo di predisposizione delle proiezioni finanziarie; • valutazione della ragionevolezza del tasso di attualizzazione e di crescita di lungo periodo e verifica dell'accuratezza matematica del modello utilizzato per la determinazione del valore d'uso della CGU; • analisi delle sensitivity predisposte dalla Direzione con riferimento al tasso di attualizzazione e al tasso di crescita di lungo periodo; • verifica dell'adeguatezza dell'informativa fornita dalla Direzione sui test di impairment e della sua conformità a quanto previsto dallo IAS 36. |
| Riconoscimento dei ricavi relativi ai servizi di Accesso Broadband e MVNO | |
| Descrizione dell'aspetto chiave della revisione della |
Il riconoscimento dei ricavi relativi ai servizi di Accesso Broadband e MVNO (insieme, i "Ricavi"), pari rispettivamente a 109,8 milioni di Euro e 15,7 milioni di Euro, è effettuato attraverso l'utilizzo di sistemi informativi, che, mediante l'impiego dei dati contrattuali e di consumo dei singoli clienti, elaborano i report che sono utilizzati dalla Direzione al fine di procedere alla rilevazione dei Ricavi durante l'esercizio e a fine anno. |
Abbiamo ritenuto che il riconoscimento dei suddetti Ricavi costituisca un aspetto chiave della revisione contabile del bilancio consolidato del Gruppo Tiscali al 31 dicembre 2021 in considerazione: i) della complessità e della numerosità dei sistemi informativi coinvolti; ii) della presenza di molteplici piani tariffari derivanti dalle pregresse politiche commerciali che ancora generano importanti flussi di ricavo; iii) dell'elevato numero di utenti del Gruppo Tiscali e conseguente parcellizzazione dei Ricavi; iv) della rilevanza degli stanziamenti effettuati manualmente a fine esercizio per garantire il rispetto del principio della competenza.


| I criteri di riconoscimento dei Ricavi sono illustrati nel paragrafo 6.12 "Criteri di Redazione" delle note esplicative al bilancio consolidato mentre la nota 1 del paragrafo 6.14 "Commenti alle note di bilancio" delle note esplicative e il paragrafo 4.5.1 "Situazione economica del Gruppo" della relazione sulla gestione riportano maggiori informazioni circa l'andamento e la composizione dei Ricavi dell'esercizio. |
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| Procedure di revisione svolte |
Nell'ambito delle nostre verifiche abbiamo, tra l'altro, svolto le seguenti procedure, anche avvalendoci del supporto di specialisti informatici: • analisi delle modalità usate dalla Direzione per la rilevazione dei Ricavi; • analisi delle procedure informatiche poste in essere dal Gruppo Tiscali per l'individuazione di servizi erogati e non fatturati o fatturati e non erogati, dei relativi algoritmi di calcolo e degli effetti contabili; • verifiche, su base campionaria, sulla completezza e accuratezza dei dati utilizzati dalla Direzione al fine della rilevazione dei Ricavi; • comprensione dei principali controlli posti in essere dal Gruppo Tiscali a presidio del rischio di errato stanziamento dei Ricavi e verifica dell'operatività degli stessi; • ricalcolo dei Ricavi annuali attraverso l'uso di procedure analitiche; • verifica, per un campione di utenti, del processo di stima effettuato dalla Direzione attraverso il confronto dell'ammontare fatturato con le previsioni contrattuali; • esame dell'adeguatezza dell'informativa fornita in merito al riconoscimento dei ricavi e della sua conformità al principio contabile internazionale IFRS15. |
| Riconoscimento dei crediti e dei proventi tributari legati agli investimenti effettuati dal Gruppo | |
| Descrizione dell'aspetto chiave della revisione della |
Il Gruppo ha iscritto nel proprio bilancio consolidato crediti tributari per un importo di 8,5 milioni di Euro, proventi diversi per un importo di 2,5 milioni di Euro e debiti diversi per un importo di 9,2 milioni di Euro (congiuntamente, gli "Importi per Agevolazioni Tributarie"). Tali Importi per Agevolazioni Tributarie emergono dall'utilizzo di alcune agevolazioni fiscali legate a i) investimenti effettuati al Sud, e a ii) investimenti relativi a beni interconnessi rientranti nell'ambito di applicazione della normativa Industria 4.0. Il riconoscimento degli Importi per Agevolazioni Tributarie presenta profili di complessità relativi alla normativa e alle interpretazioni fiscali applicabili, nonché alle specificità del settore in cui opera il Gruppo. Inoltre, anche la raccolta delle informazioni e dei dati necessari ai fini della determinazione degli Importi per Agevolazioni Tributarie presenta taluni elementi di complessità. Per tali motivazioni, abbiamo ritenuto che il riconoscimento degli Importi per Agevolazioni Tributarie costituisca un aspetto chiave della revisione contabile del bilancio consolidato del Gruppo Tiscali al 31 dicembre 2021. I criteri di riconoscimento degli Importi per Agevolazioni Tributarie sono illustrati nel paragrafo 6.12 "Criteri di Redazione" delle note esplicative al |

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bilancio consolidato mentre la nota 2 del paragrafo 6.14 "Commenti alle note di bilancio" delle note esplicative riporta maggiori informazioni circa l'andamento e la composizione dei Saldi per Agevolazioni Tributarie. Inoltre, nel paragrafo "Significant Judgments e utilizzo di stime" delle note esplicative, gli Amministratori indicano le decisioni rilevanti prese con riferimento alla contabilizzazione degli Importi per Agevolazioni Tributarie.
| Procedure di revisione svolte |
Nell'ambito delle nostre verifiche abbiamo, tra l'altro, svolto le seguenti procedure, anche avvalendoci del supporto di esperti in materia fiscale: • comprensione e analisi della normativa fiscale e delle relative interpretazioni attinenti alle agevolazioni tributarie che la Direzione della Società ha ritenuto applicabili per il Gruppo; • esame dei principi contabili applicabili per la determinazione degli Importi per Agevolazioni Tributarie e verifica circa l'applicazione degli stessi; • analisi dei calcoli effettuati dal Gruppo ai fini di determinare gli Importi per Agevolazioni Tributarie; • ottenimento della documentazione di supporto rispetto ai calcoli di cui al punto precedente e verifica, su base campionaria, sulla completezza ed accuratezza della documentazione di supporto ricevuta; • esame dell'informativa fornita nelle note esplicative in merito al riconoscimento degli Importi per Agevolazioni Tributarie. |
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Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. n. 38/05 e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.
Gli Amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità del Gruppo di continuare ad operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio consolidato, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. Gli Amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio consolidato a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della capogruppo Tiscali S.p.A. o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.
Il Collegio Sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria del Gruppo.

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I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio consolidato nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche prese dagli utilizzatori sulla base del bilancio consolidato.
Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:

sul bilancio consolidato. Siamo responsabili della direzione, della supervisione e dello svolgimento dell'incarico di revisione contabile del Gruppo. Siamo gli unici responsabili del giudizio di revisione sul bilancio consolidato.
Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.
Abbiamo fornito ai responsabili delle attività di governance anche una dichiarazione sul fatto che abbiamo rispettato le norme e i principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano e abbiamo comunicato loro ogni situazione che possa ragionevolmente avere un effetto sulla nostra indipendenza e, ove applicabile, le relative misure di salvaguardia.
Tra gli aspetti comunicati ai responsabili delle attività di governance, abbiamo identificato quelli che sono stati più rilevanti nell'ambito della revisione contabile del bilancio consolidato dell'esercizio in esame, che hanno costituito quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbiamo descritto tali aspetti nella relazione di revisione.
L'assemblea degli azionisti della Tiscali S.p.A. ci ha conferito in data 30 maggio 2017 l'incarico di revisione legale del bilancio d'esercizio e consolidato della Società per gli esercizi dal 31 dicembre 2017 al 31 dicembre 2025.
Dichiariamo che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati ai sensi dell'art. 5, par. 1, del Regolamento (UE) 537/2014 e che siamo rimasti indipendenti rispetto alla Società nell'esecuzione della revisione legale.
Confermiamo che il giudizio sul bilancio consolidato espresso nella presente relazione è in linea con quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al Collegio Sindacale, nella sua funzione di Comitato per il Controllo Interno e la Revisione Contabile, predisposta ai sensi dell'art. 11 del citato Regolamento.
Gli Amministratori della Tiscali S.p.A. sono responsabili per l'applicazione delle disposizioni del Regolamento Delegato (UE) 2019/815 della Commissione Europea in materia di norme tecniche di regolamentazione relative alla specificazione del formato elettronico unico di comunicazione (ESEF – European Single Electronic Format) (nel seguito "Regolamento Delegato") al bilancio consolidato, da includere nella relazione finanziaria annuale.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 700B al fine di esprimere un giudizio sulla conformità del bilancio consolidato alle disposizioni del Regolamento Delegato.


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A nostro giudizio, il bilancio consolidato è stato predisposto nel formato XHTML ed è stato marcato, in tutti gli aspetti significativi, in conformità alle disposizioni del Regolamento Delegato.
Gli Amministratori della Tiscali S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari del gruppo Tiscali al 31 dicembre 2021, incluse la loro coerenza con il relativo bilancio consolidato e la loro conformità alle norme di legge.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art. 123-bis, co. 4, del D.Lgs. 58/98, con il bilancio consolidato del gruppo Tiscali al 31 dicembre 2021 e sulla conformità delle stesse alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.
A nostro giudizio, la relazione sulla gestione e alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sopra richiamate sono coerenti con il bilancio consolidato del gruppo Tiscali al 31 dicembre 2021 e sono redatte in conformità alle norme di legge.
Con riferimento alla dichiarazione di cui all'art. 14, co. 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare.
Gli Amministratori della Tiscali S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della dichiarazione non finanziaria ai sensi del D.Lgs. 30 dicembre 2016, n.254.
Abbiamo verificato l'avvenuta approvazione da parte degli Amministratori della dichiarazione non finanziaria.
Ai sensi dell'art. 3, comma 10, del D.Lgs. 30 dicembre 2016, n. 254, tale dichiarazione è oggetto di separata attestazione di conformità da parte nostra.
DELOITTE & TOUCHE S.p.A.
Carlo Congiu Carlo Congiu Socio
Cagliari, 11 aprile 2022
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