Legal Proceedings Report • Apr 3, 2024
Legal Proceedings Report
Open in ViewerOpens in native device viewer


Roma, 3 aprile 2024
TIM comunica che, con sentenza odierna, la Corte d'Appello di Roma ha chiuso in favore del Gruppo un contenzioso durato quindici anni relativo alla restituzione del canone concessorio preteso per il 1998, l'anno successivo alla liberalizzazione del settore, e richiesto in restituzione dalla Società.
La somma dovuta è pari al canone originario, di poco superiore a 500 milioni di euro, più la rivalutazione e gli interessi maturati per un totale pari a circa 1 miliardo di euro. La sentenza è immediatamente esecutiva e TIM avvierà da subito le procedure per il recupero dell'importo in questione.
Sulla vicenda è intervenuta in più occasioni la Corte di Giustizia dell'Unione Europea segnalando il contrasto tra la direttiva sulla liberalizzazione del mercato delle telecomunicazioni e le norme nazionali che avevano prorogato per il 1998 l'obbligo di pagamento del canone a carico dei concessionari di settore. In particolare, nel 2020 la magistratura europea ha stabilito che il sistema normativo comunitario non consentiva a una normativa nazionale di prorogare per l'esercizio 1998 l'obbligo imposto a un'impresa di telecomunicazioni, precedentemente concessionaria (come TIM), di versare un canone calcolato in funzione del fatturato, ma permetteva soltanto la richiesta di pagamento dei costi amministrativi connessi al rilascio, alla gestione, al controllo e all'attuazione del regime di autorizzazioni generali e di licenze individuali.
TIM Press Office +39 06 36882610 https://www.gruppotim.it/media X: @GruppoTIM
TIM Investor Relations +39 06 36882500 https://www.gruppotim.it/investor\_relations
Building tools?
Free accounts include 100 API calls/year for testing.
Have a question? We'll get back to you promptly.