Annual / Quarterly Financial Statement • May 6, 2021
Annual / Quarterly Financial Statement
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Sede legale in piazzale Konrad Adenauer 3- 00144 Roma, Italia Capitale Sociale euro 3.512.831,14 i.v. Registro delle Imprese Ufficio di Roma Codice Fiscale e Partita IVA: 06075181005
BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO 2020
I risultati ottenuti nel 2020 sono indubbiamente positivi se si considera che l'operazione di Reverse Merger, che ha consentito al Gruppo Softlab di acquisire il controllo di Acotel, rinominata poi Softlab S.p.A., è avvenuta solamente in data 30 luglio 2020. Nei mesi successivi abbiamo lavorato intensamente con l'obiettivo di integrare le offerte Business Advisory, ICT Consulting e Digital Entertainment. Riteniamo che per Softlab S.p.A. poter contare sul supporto di altre aziende del Gruppo Softlab che hanno una forte specializzazione su attività complementari, come quelle di system integration e cybersecurity, possa essere una spinta ulteriore per la crescita dei volumi, con un'offerta ampia in grado di coprire l'intera catena del valore dei servizi in ambito ICT e Business Advisory. Dopo questa operazione di integrazione, siamo molto fiduciosi per i prossimi anni, consapevoli di avere tutte le carte in regola per poter crescere e dare soddisfazioni ai nostri investitori.
Il Presidente
Giovanni Casto
| IL GRUPPO 5 |
||
|---|---|---|
| GLI ORGANI SOCIALI6 | ||
| BILANCIO CONSOLIDATO 31 DICEMBRE 2020 8 |
||
| 1. | RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE9 | |
| 1.1. | CRITERI DI REDAZIONE E CONTINUITÀ AZIENDALE |
10 |
| 1.2. | PRINCIPALI OPERAZIONI PERFEZIONATE | 16 |
| 1.3. | LA GESTIONE ECONOMICA | 18 |
| 1.4. | LA GESTIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA | 22 |
| 1.5. | RACCORDO CON IL RISULTATO DELLA CAPOGRUPPO | 26 |
| 1.6. | FONTI DI FINANZIAMENTO | 28 |
| 1.7. | RISORSE UMANE | 28 |
| 1.8. | RISCHI ED INCERTEZZE | 30 |
| 1.9. | PUNTI DI FORZA E RISORSE NON RIFLESSE IN BILANCIO |
32 |
| 1.10. | RAPPORTI INFRAGRUPPO E CON PARTI CORRELATE |
33 |
| 1.11. | ASSETTI PROPRIETARI E CORPORATE GOVERNANCE |
34 |
| 1.12. | ALTRE INFORMAZIONI | 34 |
| 1.13. | EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE | 35 |
| 2. | PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI37 | |
| 2.1. | IL GRUPPO |
44 |
| 3. | NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO45 | |
| 3.1. | ATTIVITÀ PRINCIPALI | 46 |
| 3.2. | VALUTAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI RISPETTO AI REQUISITI DI CONTINUITÀ AZIENDALE |
46 |
| 3.3. | EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO | 50 |
| 3.4. | BUSINESS COMBINATION E PRESENTAZIONE DEI DATI CONSOLIDATI AL 31 DICEMBRE 2020 | |
| E AL 31 DICEMBRE 2019 PER EFFETTO DELL'AGGREGAZIONE AZIENDALE |
51 | |
| 3.5. | PRINCIPI CONTABILI PER LA PREDISPOSIZIONE DEL BILANCIO | 54 |
| 3.6. | PRINCIPI E SCHEMI DI BILANCIO | 55 |
| 3.7. | CRITERI DI CONSOLIDAMENTO |
56 |
| 3.8. | PRINCIPALI FATTORI DI INCERTEZZE NELL'EFFETTUAZIONE DELLE STIME E ASSUNZIONI |
|
| UTILIZZATE |
67 | |
| 3.9. | IMPAIRMENT TEST | 71 |
| 3.10. | ATTIVITÀ E PASSIVITÀ DESTINATE ALLA DISMISSIONE E DISCONTINUED OPERATIONS |
75 |
| 3.11. | INFORMATIVA DI SETTORE | 78 |
| 3.12. | ANALISI DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA | 78 |
| 3.13. | ANALISI DEL CONTO ECONOMICO | 93 |
| 3.14. | POSIZIONE FINANZIARIA NETTA | 102 |
| 3.15. | INFORMAZIONI INTEGRATIVE SUGLI STRUMENTI FINANZIARI E POLITICHE DI GESTIONE | |
| DEI RISCHI |
102 | |
| 3.16. | CONTENZIOSI E PASSIVITÀ POTENZIALI |
106 |
| 3.17. | GARANZIE E IMPEGNI | 107 |
| 3.18. | RAPPORTI CON PARTI CORRELATE | 107 |
| 3.19. | ALTRE INFORMAZIONI | 110 |
| BILANCIO D'ESERCIZIO DELLA CAPOGRUPPO112 |
||
| 4. | RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE | |
| DELLA CAPOGRUPPO113 | ||
| 4.1. | CRITERI DI REDAZIONE | 114 |
| 4.2. | PRINCIPALI OPERAZIONI PERFEZIONATE | 119 |
|---|---|---|
| 4.3. | GESTIONE ECONOMICA, PATRIMONIALE E FINANZIARIA |
121 |
| 4.4. | FONTI DI FINANZIAMENTO | 130 |
| 4.5. | RISORSE UMANE | 130 |
| 4.6. | GESTIONE DEI RISCHI | 131 |
| 4.7. | PUNTI DI FORZA E RISORSE NON RIFLESSE IN BILANCIO |
134 |
| 4.8. | RAPPORTI INFRAGRUPPO E CON PARTI CORRELATE |
135 |
| 4.9. | ASSETTI PROPRIETARI E CORPORATE GOVERNANCE |
136 |
| 4.10. | ALTRE INFORMAZIONI | 136 |
| 4.11. | EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE | 136 |
| 4.12. | PROPOSTA DI DESTINAZIONE DEL RISULTATO D'ESERCIZIO |
136 |
| 5. | PROSPETTI CONTABILI DELLA CAPOGRUPPO 137 |
|
| 6. | NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO D'ESERCIZIO DELLA CAPOGRUPPO144 | |
| 6.1. | INFORMAZIONI SOCIETARIE | 145 |
| 6.2. | VALUTAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI RISPETTO AI REQUISITI DI CONTINUITÀ |
|
| AZIENDALE | 145 | |
| 6.3. | EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO | 149 |
| 6.4. | BUSINESS COMBINATION |
149 |
| 6.5. | PRINCIPI CONTABILI PER LA PREDISPOSIZIONE DEL BILANCIO | 150 |
| 6.6. | PRINCIPI E SCHEMI DI BILANCIO | 152 |
| 6.7. | CRITERI Dl VALUTAZIONE | 153 |
| 6.8. | PRINCIPALI FATTORI DI INCERTEZZA NELL'EFFETTUAZIONE DELLE STIME E ASSUNZIONI | |
| UTILIZZATE |
161 | |
| 6.9. | IMPAIRMENT TEST | 165 |
| 6.10. | ATTIVITÀ E PASSIVITÀ DESTINATE ALLA DISMISSIONE E DISCONTINUED OPERATIONS |
169 |
| 6.11. | ANALISI DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA | 170 |
| 6.12. | ANALISI DEL CONTO ECONOMICO | 184 |
| 6.13. | POSIZIONE FINANZIARIA NETTA | 190 |
| 6.14. | INFORMAZIONI INTEGRATIVE SUGLI STRUMENTI FINANZIARI E POLITICHE DI GESTIONE | |
| DEI RISCHI |
191 | |
| 6.15. | CONTENZIOSI E PASSIVITÀ POTENZIALI |
194 |
| 6.16. | GARANZIE E IMPEGNI | 195 |
| 6.17. 6.18. |
RAPPORTI CON PARTI CORRELATE ALTRE INFORMAZIONI |
195 199 |
| ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO AI SENSI DELL'ART. | ||
| 81-TER DEL REGOLAMENTO CONSOB N. 11971 DEL 14 MAGGIO 1999 E SUCCESSIVE | ||
| MODIFICHE E INTEGRAZIONI 201 |
||
| RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL'ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI 204 |
||
| RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE 212 |
||
| PRINCIPALI INFORMAZIONI SULLE SOCIETÀ CONTROLLATE229 |
A far data dal 1 gennaio 2021, la Acotel Group S.p.A. ha modificato la propria denominazione sociale in Softlab S.p.A. (nel prosieguo "Softlab" o la "Capogruppo") in esecuzione della delibera assunta in data 10 luglio 2020 dall'assemblea straordinaria dei soci dell'allora Acotel Group S.p.A.. Per semplicità di lettura, nella presente Relazione useremo il termine Acotel per indicare la Capogruppo negli eventi accaduti prima dell'operazione di Reverse Acquisition che andremo a descrivere nel prosieguo della presente Relazione.
Nella stessa seduta assembleare, sono stati approvati gli Aumenti di Capitale, di cui si parlerà nel prosieguo della presente Relazione, che hanno determinato un cambio di controllo sulla Capogruppo, la quale è oggi controllata indirettamente da Softlab Holding s.r.l. (che controlla indirettamente Tech Rain S.p.A.).
Di seguito si riporta la struttura, al 31 dicembre 2020, di Softlab S.p.A. e delle sue controllate (di seguito il "Gruppo") e delle sue controllanti.
Giovanni Casto - in carica dal 30/07/2020 fino all'Assemblea di approvazione bilancio 2022 Presidente
Daniele Lembo - in carica dal 30/07/2020 fino all'Assemblea di approvazione bilancio 2022 Amministratore Delegato
Caterina Trebisonda - in carica dal 30/07/2020 fino all'Assemblea di approvazione bilancio 2022 Consigliere
Francesco Ponzi Provenzano (1) (2) (3) - in carica dal 30/07/2020 fino all'Assemblea di approvazione bilancio 2022 Consigliere
Valentina Anguilla - in carica dal 30/07/2020 fino all'Assemblea di approvazione bilancio 2022 Consigliere
Mario Amoroso (1) (2) - in carica dal 30/07/2020 fino all'Assemblea di approvazione bilancio 2022 Consigliere
Emanuela Toro - in carica dal 30/03/2021 fino all'Assemblea di approvazione bilancio 2020 Consigliere
Antonio De Rinaldis - in carica dal 30/07/2020 fino all'Assemblea di approvazione bilancio 2022 Presidente
Maristella Romano - in carica dal 30/07/2020 fino all'Assemblea di approvazione bilancio 20202 Sindaco effettivo
Sandro Lucidi - in carica dal 30/07/2020 fino all'Assemblea di approvazione bilancio 2022 Sindaco effettivo
EY S.p.A. - incarico revisione dal bilancio 2012 al bilancio 2020
1 Componente del Comitato per le nomine e la remunerazione
2 Componente del Comitato controllo e rischi
3 Lead Independent Director
Il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale della Softlab S.p.A. sono stati nominati il 10 luglio 2020 dall'Assemblea degli Azionisti e resteranno in carica fino all'approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2022.
Il nuovo Consiglio di Amministrazione ed il nuovo Collegio Sindacale sono entrati in carica a seguito del deposito per l'iscrizione presso il competente Registro delle Imprese della dichiarazione di cui all'art. 2343-quater, terzo comma, del Codice Civile in relazione al predetto Aumento di Capitale in natura, avvenuto il 30 luglio 2020, e resteranno in carica fino all'Assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2022.
Il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo tenutosi il 30 luglio 2020 ha nominato:
Softlab S.p.A. ha comunicato l'8 marzo 2021 di aver ricevuto dalla dottoressa Monica Vecchiati le dimissioni da Consigliere Indipendente della Società, con effetto immediato.
Nella riunione consiliare del 30 marzo 2021 il Consiglio di Amministrazione della Società ha nominato per cooptazione la dottoressa Emanuela Toro, dopo aver verificato la sussistenza di tutti i requisiti necessari per lo svolgimento di tale ufficio.
Il bilancio al 31 dicembre 2020 chiude con un utile dell'esercizio di pertinenza della Capogruppo pari a 476 migliaia di euro, utile penalizzato dalle svalutazioni, per 3.323 migliaia di euro, di asset preesistenti in Acotel Group S.p.A. e confluiti in Softlab S.p.A. nell'ambito dell'operazione di reverse merger (utile nell'esercizio precedente pari a 2.571 migliaia di euro) ed un patrimonio netto di pertinenza della Capogruppo positivo di 5.785 migliaia di euro (net asset negativo per 102 migliaia di euro nell'esercizio precedente). La posizione finanziaria netta è positiva per 1.276 migliaia di euro.
In data 22 marzo 2020 è stato sottoscritto un accordo di investimento vincolante avente ad oggetto un'operazione straordinaria di rafforzamento economico-patrimoniale di Acotel tra Softlab Holding s.r.l., Softlab Tech S.p.A., Tech Rain S.p.A. e Clama s.r.l., Macla s.r.l., all'epoca gli azionisti di riferimento di Acotel.
L'operazione oggetto dell'accordo (di seguito l'"Operazione") prevedeva:
In data 10 luglio 2020, l'Assemblea degli Azionisti ha deliberato, all'unanimità dei presenti, in merito a: (x) un aumento del capitale sociale a pagamento, in via inscindibile, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, commi 4, primo periodo, e 6 del Codice Civile, per un importo complessivo pari ad euro 20.000.000, comprensivo di sovrapprezzo, da riservare in sottoscrizione a Tech Rain S.p.A. e da eseguirsi mediante emissione di n. 8.392.307 azioni, prive di valore nominale, con godimento regolare, ad un prezzo di emissione di euro 2,383 (di cui euro 0,26 da imputare a capitale e il residuo a titolo di sovrapprezzo), da liberarsi mediante conferimento in natura del ramo di azienda di titolarità di Tech Rain S.p.A. e (y) un aumento del capitale sociale, in via scindibile, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, commi 5 e 6 del Codice Civile da riservare in sottoscrizione a Softlab Holding s.r.l., per un importo complessivo pari a euro 300.000, di cui euro 267.274,58 (pari all'89,09%) a titolo di sovrapprezzo, mediante emissione di n. 125.867 azioni, ad un prezzo di emissione di euro 2,383 (di cui euro 0,26 da imputare a capitale e il residuo a titolo di sovrapprezzo), da liberarsi mediante utilizzo di euro 300.000 che Softlab Tech S.p.A. (ex Softlab S.p.A.) ha integralmente versato a Acotel, a titolo di versamento in conto futuro aumento di capitale e che è stato oggetto di cessione in favore di Softlab Holding s.r.l. (gli "Aumenti di Capitale").
Gli Aumenti di Capitale essendo finalizzati al risanamento della situazione di crisi in cui versava la Società, rientrano tra le ipotesi di cui all'art. 49, comma 1, lett. b), n. 3) del regolamento sugli emittenti adottato con delibera Consob n. 11971/1999 di esenzione dall'obbligo di promuovere un'offerta pubblica di acquisto totalitaria ai sensi dell'art. 106 del D. Lgs. n. 58/1998.
Conseguentemente, entrambe le delibere sono state approvate attraverso il c.d. meccanismo del whitewash, ossia senza il voto contrario della maggioranza dei soci presenti in Assemblea, diversi dal soggetto che acquisisce il controllo, ovvero dal socio o dai soci che detengono, anche congiuntamente, la partecipazione di maggioranza anche relativa, purché superiore al 10%. In particolare, le relative deliberazioni sono state approvate all'unanimità dei soci presenti in Assemblea, diversi dai soci Clama s.r.l. e Macla s.r.l., titolari, rispettivamente, del 42,717% e del 17,916% del capitale sociale della Società.
In data 30 luglio 2020 è stato stipulato l'atto di conferimento relativo al ramo di azienda di titolarità di Tech Rain con conseguente sottoscrizione ed integrale liberazione dell'Aumento di Capitale in Natura (come infra definito), deliberato dall'Assemblea straordinaria di Acotel tenutasi in data 10 luglio 2020.
Tech Rain è una consolidata società italiana di Business Advisory & ICT Consulting che, sin dalla sua fondazione, si è contraddistinta sul mercato per la sua identità e specializzazione. Focalizzazione su specifiche Industry, soprattutto nelle fasi iniziali del suo ciclo di vita, specializzazione su verticali d'offerta e condivisione da parte di tutto l'organico di valori e cultura aziendale, hanno permesso alla Società di accreditarsi tra i market leader nell'ambito dei servizi professionali orientati all'ottimizzazione delle performance, dei processi di business e delle tecnologie dei clienti.
In esecuzione di quanto previsto nell'Accordo di Investimento il conferimento è stato realizzato attraverso un aumento di capitale sociale in natura di Acotel (di seguito l'"Aumento di Capitale in Natura"), in via inscindibile, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, commi 4, primo periodo, e 6, del Codice Civile, riservato in sottoscrizione a Tech Rain per un importo complessivo pari a euro 20.000.000, comprensivo di sovrapprezzo, da eseguirsi mediante emissione di n. 8.392.307 azioni, prive di valore nominale, con godimento regolare, ad un prezzo di emissione di euro 2,383 (di cui euro 0,26 da imputare a capitale e il residuo a titolo di sovrapprezzo).
Si ricorda che il Ramo di Azienda di titolarità di Tech Rain oggetto di conferimento è stato sottoposto alla procedura di cui agli artt. 2343-ter, comma 2, lettera b), e 2343-quater del Codice Civile.
Pertanto, il Ramo di Azienda è stato oggetto di valutazione da parte del Prof. Roberto Guida ai sensi e per gli effetti dell'art. 2343-ter, comma 2, lettera b), del Codice Civile, il quale ha predisposto la propria perizia di stima in data 25 maggio 2020 e in data 18 maggio 2020 ha rilasciato la propria dichiarazione di indipendenza e di possesso di adeguata e comprovata professionalità.
Il Consiglio di Amministrazione ha riconosciuto al Ramo di Azienda, ai fini dell'Aumento di Capitale in Natura (e dunque ai fini della determinazione del capitale sociale e del sovrapprezzo), un valore pari ad euro 20.000.000. Tale valore risulta inferiore a quello derivante dalla valutazione effettuata dall'esperto indipendente dalla quale emerge un valore del Ramo di Azienda al 30 aprile 2020 pari ad euro 21.371.000; il valore attribuito al Ramo di Azienda è almeno pari al valore, inclusivo di sovrapprezzo, attribuito alle n. 8.392.307 nuove azioni della Società, emesse a fronte del conferimento.
Tech Rain ha quindi conferito con effetto immediato ad Acotel la piena proprietà del Ramo di Azienda per un valore pari a complessivi euro 20.000.000 così sottoscrivendo n. 8.392.307 azioni, prive di valore nominale, ad un prezzo di emissione di euro 2,383 per ciascuna azione, di cui euro 0,26, da imputare a capitale e il residuo a titolo di sovrapprezzo.
In conformità a quanto previsto dagli articoli 2343-quater, comma 1, e 2440, comma 6, del Codice Civile in data 30 luglio 2020 il Consiglio di Amministrazione di Softlab (ex Acotel Group), subordinatamente alla sottoscrizione dell'Aumento di Capitale in Natura, ha verificato che, successivamente alla data di riferimento della valutazione del valore economico del Ramo di Azienda effettuata dal Prof. Roberto Guida ai sensi e per gli effetti dell'art. 2343-ter, comma 2, lett. b), del Codice Civile non si siano verificati fatti nuovi rilevanti tali da modificare sensibilmente il valore dei beni conferiti, nonché i requisiti di professionalità e indipendenza dello stesso Prof. Roberto Guida che ha reso la valutazione ai sensi dell'art. 2343-ter, comma 2, lett. b), del Codice Civile.
Ad esito della delibera consiliare, assunta all'unanimità, si è proceduto ad effettuare il deposito presso il Registro delle Imprese di Roma della dichiarazione prevista dall'art. 2343-quater, comma 3, del Codice Civile contenente le seguenti informazioni:
Le azioni emesse a fronte degli Aumenti di Capitale sono contraddistinte da un diverso codice ISIN rispetto alle azioni Softlab (ex Acotel) attualmente quotate e saranno ammesse a negoziazione sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana. S.p.A. solo a seguito dell'autorizzazione da parte di Consob alla pubblicazione del relativo prospetto informativo. A tale data, le suddette azioni assumeranno il medesimo codice ISIN delle azioni Softlab (ex Acotel) quotate. La Società sta lavorando alla redazione del Prospetto Informativo che sarà pubblicato nelle prossime settimane, previa autorizzazione da parte di Consob.
Gli Aumenti di Capitale eseguiti hanno determinato un cambio di controllo sulla Società, la quale risulta controllata indirettamente da Softlab Holding s.r.l. (che controlla indirettamente Tech Rain S.p.A.) ed è diventata parte del Gruppo Softlab.
In considerazione del fatto che il fair value del Ramo conferito, a seguito delle valutazioni economiche effettuate dalle parti, è risultato significativamente superiore rispetto al fair value dell'acquirente giuridica Acotel, sulla base dell'IFRS 3, l'operazione si qualifica, a livello consolidato, quale reverse acquisition. L'acquirente contabile in una business combination è quello che per effetto dell'operazione acquisisce il controllo sull'attività aziendale, pertanto Acotel, acquirente giuridico del Ramo di Azienda Tech Rain, risulta ai fini contabili come l'acquisita, mentre Tech Rain, avendo acquisito il controllo della Società, risulta la controllante contabile.
Sulla base dell'IFRS 3 la rilevazione contabile della reverse acquisition deve essere effettuata dando prevalenza alla sostanza economica rispetto alla forma giuridica. In particolare, l'IFRS 3 dispone che:
✓ le attività e le passività del Ramo Tech Rain (acquisita giuridica / acquirente contabile) rilevate e valutate ai valori che preesistevano all'operazione;
✓ le attività e le passività Acotel (acquirente giuridica / acquisita contabile) valutate al fair value;
I dati consolidati al 31 dicembre 2019 presentati ai fini comparativi nella presente relazione si riferiscono altresì all'acquirente contabile (il Ramo Tech Rain).
I dati patrimoniali ed economici del Ramo di Azienda per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019, sono stati estratti dal bilancio d'esercizio di Tech Rain S.p.A. per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019, predisposto in conformità ai Principi Contabili Italiani e rettificati per allinearli al perimetro del Ramo ed includere gli effetti dell'applicazione dei principi contabili internazionali IFRS.
L'IFRS 3 dispone il trattamento della reverse acquisition nel bilancio consolidato, mentre non introduce ulteriori disposizioni in merito al trattamento da adottarsi nel bilancio separato. Gli Amministratori hanno ritenuto corretto non procedere all'applicazione della reverse acquisition nel bilancio separato, facendo prevalere la forma giuridica sulla sostanza, per le seguenti ragioni:
La decisione presa dagli Amministratori di non procedere all'applicazione della reverse acquisition anche nel bilancio separato ha comportato differenze significative tra i valori rappresentati nel bilancio consolidato (sostanzialmente composto dalla società Softlab S.p.A., in quanto le controllate risultano non significate e non più operative) ed i valori rappresentati nel bilancio della Softlab S.p.A., per i seguenti motivi:
Considerando i significativi giudizi necessari per la rappresentazione delle operazioni sopra descritte nel bilancio consolidato del Gruppo e separato della Società, gli Amministratori sono stati supportati da un esperto indipendente:
Come richiesto dall'IFRS3 i costi dell'acquisizione sono stati spesati nel conto economico.
Si rimanda al paragrafo 1.5 "RACCORDO CON IL RISULTATO DELLA CAPOGRUPPO" della presente Relazione per una più esaustiva riconciliazione delle differenze contabili derivanti dal differente trattamento adottato.
Il Consiglio di Amministrazione, nella riunione del 30 marzo 2021, ha approvato il Piano industriale 2021-2024 (di seguito il "Piano").
Il Piano, sulla base delle assunzioni adottate dagli amministratori, evidenzia che la redditività e i flussi di cassa generati dalla Società appaiono sufficienti per coprire i costi di funzionamento della Società e delle sue controllate per i successivi 12 mesi.
In sintesi, il Piano approvato 2021-2024 si basa sulle assunzioni e considerazioni di seguito riportate.
principalmente nei settori Telco, Media, Manufacturing, Pharma & Healthcare, Energy, Services.
Inoltre, si punterà alla crescita dei ricavi anche perseguendo obiettivi di cross-selling e sviluppo new business principalmente su clienti che operano in settori di mercato attualmente meno presidiati, ma che condividono esigenze in linea con il posizionamento di mercato del Gruppo.
Alla data di approvazione della presente Relazione, i ricavi previsti nel Piano già contrattualizzati (c.d. "backlog") risultano pari a oltre il 52% dei ricavi totali previsti per il 2021.
Tale valore del dato di backlog dei ricavi registrato sul totale subito dopo la chiusura del primo trimestre assume rilevanza in considerazione principalmente di due elementi, ossia:
Al fine di avere uno scenario comparabile con quanto sopra valorizzato, ovvero la percentuale dei ricavi stimati per il 2021 che sono già coperti da ordini alla data della presente Relazione, si è presa in esame la percentuale di ricavi backlog per il 2020 registrati alla fine del primo trimestre 2019, considerando i soli dati del Ramo Tech Rain.
Nel mese di aprile 2019, il valore dei ricavi backlog del solo Ramo Tech Rain registrato sul totale dei ricavi stimati per il 2020 era pari al 44% circa sul totale dei ricavi.
La Società eroga prevalentemente servizi professionali di carattere consulenziale altamente specialistici con orizzonte temporale di breve periodo. L'ingaggio di servizi consulenziali specialistici viene generalmente previsto da parte dei clienti nell'ambito dei budget annuali, che vengono trasformati in ordini ai fornitori solo all'inizio dell'esercizio (per i contratti annuali) o del semestre/trimestre di riferimento. A tal proposito si segnala che uno dei primari clienti della Società chiude il proprio anno fiscale al 31 marzo per cui la quasi totalità degli ingaggi, e relativi ordini, da parte di tale cliente viene contrattualizzata dopo tale data e non tutti gli ordini vengono finalizzati entro la fine di aprile.
Alla luce delle considerazioni su esposte, il valore del dato di backlog superiore al 52% sul totale dei ricavi previsti per il 2021 registrato sul totale subito dopo la chiusura del primo trimestre permette di confermare le assunzioni sui ricavi del Piano previsti per il 2021, poiché è in linea con la percentuale di ricavi backlog registrata negli anni precedenti dal Ramo Tech Rain.
Va inoltre tenuto presente che, a causa dell'aleatorietà connessa alla realizzazione di qualsiasi evento futuro, sia per quanto concerne il concretizzarsi dell'accadimento sia per quanto riguarda la misura e la tempistica della sua manifestazione, gli scostamenti fra valori consuntivi e valori preventivati nel Piano Industriale potrebbero essere significativi, anche qualora gli eventi previsti nell'ambito delle assunzioni descritte precedentemente si manifestassero.
controparti, oltre al pagamento secondo le naturali scadenze dei debiti correnti. Il Piano prevede inoltre il pagamento dei debiti verso enti previdenziali e tributari entro il 2021.
Nell'assumere la determinazione di redigere il bilancio secondo criteri di continuità, gli Amministratori hanno preso in considerazione gli elementi sotto riportati:
Nel complesso, la situazione del Gruppo era stata caratterizzata negli ultimi anni da eventi e circostanze che avevano fatto sorgere dubbi significativi sulla sua capacità di continuare ad operare come una azienda in funzionamento; l'operazione di rafforzamento patrimoniale intrapresa nel corso del 2020 e i risultati conseguiti dal Gruppo nel 2020 hanno confermato le aspettative previste nel Piano Industriale approvato dal Consiglio di Amministrazione del 25 maggio 2020 e poi aggiornato il 20 luglio 2020, nonché la capacità di generare cassa. Tali elementi hanno confermato la ragionevolezza delle assunzioni utilizzate dagli amministratori nella redazione del Piano rendendoli confidenti circa la capacità del Gruppo di poter raggiungere i risultati attesi nel Piano anche per gli esercizi futuri, pur consapevoli che i risultati previsti nello stesso potranno concretizzarsi solo al manifestarsi delle ipotesi in esso previste. Tali ipotesi sono principalmente connesse alle dinamiche del mercato, soggette per loro natura ad incertezze nelle modalità e nelle tempistiche di realizzazione.
Gli Amministratori, pur in presenza di incertezze riconducibili alla dinamica del mercato di riferimento e alla pandemia epidemiologica, hanno ritenuto di redigere il bilancio nel presupposto della continuità aziendale confidenti che i flussi di cassa affluiranno al Gruppo secondo le scadenze ipotizzate e che le ipotesi del Piano potranno realizzarsi.
In data 22 marzo 2020 è stato sottoscritto un accordo di investimento vincolante, già ampiamente trattato nel paragrafo 1.1 "CRITERI DI REDAZIONE E CONTINUITÀ AZIENDALE".
Gli Aumenti di Capitale hanno determinato l'acquisto del controllo di diritto della Società da parte di Softlab Holding s.r.l., direttamente e indirettamente per il tramite di Tech Rain.
Alla data del 30 luglio 2020, data di acquisizione del controllo da parte di Tech Rain, erano in corso azioni volte alla cessione del 100% della partecipazione detenuta nella controllata Acotel Interactive Inc. e delle sue controllate e del ramo d'azienda afferente alcuni contratti commerciali inerenti il core business della Acotel do Brasil Ltda (di seguito anche "Perimetro Interactive"). Il closing dell'operazione si è realizzato il 31 agosto 2020.
Per effetto della cessione del perimetro Interactive, è stato iscritto un provento pari a 513 migliaia di euro tra le Discontinued Operations del conto economico consolidato in applicazione dell'IFRS 5, pari alla differenza tra il carrying amount negativo del net asset ceduto alla data dell'operazione ed il corrispettivo identificabile nel prezzo di cessione incrementato del credito del Gruppo verso le società appartenenti al perimetro Interactive alla data di perdita del controllo.
Di seguito si riportano gli effetti delle citate operazioni sul Bilancio consolidato al 31 dicembre 2020:
Nel paragrafo 3.10 "ATTIVITÀ E PASSIVITÀ DESTINATE ALLA DISMISSIONE E DISCONTINUED OPERATIONS" delle Note esplicative del presente Bilancio, cui si rinvia, viene fornito il dettaglio analitico del contenuto delle voci relative alle attività destinate alla vendita e Discontinued Operations così come presentate nel conto economico, nella situazione patrimonialefinanziaria e nel rendiconto finanziario consolidati.
In particolare, si segnala che:
• per effetto della cessione del perimetro di Interactive è stato iscritto un provento pari a 513 migliaia di euro tra le Discontinued Operations del conto economico consolidato in applicazione dell'IFRS 5, pari alla differenza tra il carrying amount del net asset ceduto alla data dell'operazione ed il corrispettivo contrattualmente definito incrementato del credito del Gruppo verso le società appartenenti al perimetro Interactive alla data di perdita del controllo.
Al fine di illustrare i risultati economici del Gruppo e di analizzarne la struttura patrimoniale e finanziaria sono stati predisposti schemi riclassificati che presentano gli stessi dati inseriti nei prospetti contabili consolidati, a cui si rimanda, ma contengono indicatori di performance alternativi rispetto a quelli direttamente desumibili dagli schemi del Bilancio consolidato, che il Management ritiene utili al fine del monitoraggio dell'andamento del Gruppo e rappresentativi dei risultati economici e finanziari prodotti dal business. In merito a tali indicatori, il 3 dicembre 2015, CONSOB ha emesso la comunicazione n. 92543/15 che rende efficaci, a partire dal 3 luglio 2016, gli Orientamenti emanati il 5 ottobre 2015 dall'European Securities and Markets Authority (ESMA) circa la loro presentazione nelle informazioni regolamentate diffuse o nei prospetti pubblicati. Tali Orientamenti, che aggiornano la precedente Raccomandazione CESR (CESR/05-178b), sono volti a promuovere l'utilità e la trasparenza degli indicatori alternativi di performance inclusi nelle informazioni regolamentate o nei prospetti rientranti nell'ambito d'applicazione della Direttiva 2003/71/CE, al fine di migliorarne la comparabilità, l'affidabilità e la comprensibilità.
È tuttavia necessario evidenziare come gli indicatori esposti nel presente Bilancio siano direttamente riconducibili agli schemi di bilancio riclassificati di seguito presentati, ad eccezione del Margine operativo lordo (EBITDA) che rappresenta il risultato operativo al lordo degli accantonamenti e riversamenti a fondi rischi, degli ammortamenti, svalutazioni e ripristini di valore delle attività. L'EBITDA, così definito, è una misura utilizzata dal Management per monitorare e valutare l'andamento operativo del Gruppo pur non essendo identificata come misura contabile nell'ambito degli IFRS. Poiché la composizione dell'EBITDA non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri e pertanto non essere pienamente comparabile.
Il dato comparativo 2019 è riesposto e fa riferimento ai valori del Ramo Tech Rain. I valori sono stati estratti dal bilancio d'esercizio di Tech Rain S.p.A. per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019, predisposto in conformità ai Principi Contabili Italiani e rettificati per allinearli al perimetro del Ramo ed includere gli effetti dell'applicazione dei principi contabili internazionali IFRS.
| (migliaia di euro) | 2020 | 2019 riesposto |
Variazione |
|---|---|---|---|
| Ricavi | 14.247 | 13.631 | 616 |
| Altri proventi | 84 | - | 84 |
| Totale | 14.331 | 13.630 | 701 |
| Margine Operativo Lordo (EBITDA) | 3.442 | 3.844 | (401) |
| Ammortamenti | (303) | (266) | (37) |
| Svalutazioni/ripristini di valore di attività non correnti | (2.872) | - | (2.872) |
| Risultato Operativo (EBIT) | 267 | 3.578 | (3.310) |
| Gestione finanziaria | (909) | (34) | (875) |
| UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO PRIMA DELLE IMPOSTE |
(642) | 3.544 | (4.185) |
| Imposte sul reddito dell'esercizio | (451) | (973) | 523 |
| UTILE (PERDITA) DERIVANTE DALLE ATTIVITA' IN FUNZIONAMENTO |
(1.093) | 2.571 | (3.663) |
| Utile (perdita) da attività cedute, destinate alla dismissione e cessate |
507 | - | 507 |
| UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO PRIMA DELLA QUOTA DI PERTINENZA DI TERZI |
(586) | 2.571 | (3.157) |
| Utile (perdita) di pertinenza di Terzi | (1.062) | - | (1.062) |
| UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO DI PERTINENZA DELLA CAPOGRUPPO |
476 | 2.571 | (2.095) |
| Utile per azione: | |||
| Risultato per azione | (0,07) | ||
| Risultato per azione diluito | (0,07) | ||
| Utile per azione da attività in funzionamento: | |||
| Risultato per azione | (0,13) | ||
| Risultato per azione diluito | (0,13) |
I risultati conseguiti nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020, se confrontati con quelli relativi all'esercizio precedente "riesposto", evidenziano un incremento dei ricavi ed un lieve peggioramento dell'EBITDA, come conseguenza dei maggior costi per servizi sostenuti nel 2020 principalmente
imputabili alle consulenze professionali a supporto delle operazioni straordinarie avvenute nel corso dell'esercizio appena concluso
Al netto degli ammortamenti (303 migliaia di euro) e delle svalutazioni di valore di attività non correnti (3.323 migliaia di euro) a seguito, principalmente, di impairment test su asset acquisiti nell'Operazione, il Risultato Operativo (EBIT) è negativo per 184 migliaia di euro, rispetto ad un EBIT positivo di 3,6 registrato nel 2019.
Per effetto della gestione finanziaria netta (-909 migliaia di euro) e dell'utile da attività cedute (507 migliaia di euro), la perdita dell'esercizio 2020 del Gruppo è pari a 586 migliaia di euro rispetto all'utile 2019 pari a 2.571 migliaia di euro.
La gestione finanziaria è relativa principalmente all'adeguamento al fair value al 31 dicembre 2020 del credito finanziario vantato dalla Softlab S.p.A. nei confronti della Bucksense Inc. e acquisito nell'ambito dell'Operazione.
L'utile di esercizio di pertinenza della Capogruppo, dopo l'attribuzione della quota di terzi è positivo e pari a 476 migliaia di euro, come evidenziato nella tabella sotto riportata:
| (€ migliaia) | Risultato periodo | Quota minoranze | Quota Capogruppo | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Risultato ante Operazione: 01.01.20-30.07.20 Risultato post Operazione: 30.07.20-31.12.20 |
2.285 (2.871) |
0% 37% |
- (1.062) |
100% 63% |
2285 (1.809) |
|||
| Risultato 2020 | (586) | (1.062) | 476 |
Il risultato del periodo post Operazione è influenzato particolarmente dalle svalutazioni effettuate sugli asset acquisiti nell'ambito dell'Operazione stessa, al fine di adeguare il loro valore contabile al fair value al 31 dicembre 2020.
I ricavi conseguiti nell'esercizio 2020 sono pari a 14.247 migliaia di euro; si registra quindi un incremento del 5% rispetto ai ricavi generati nel precedente esercizio.
Tale crescita è dovuta principalmente ad attività di up-selling sui clienti attivi e allo sviluppo business su nuovi clienti non in portafoglio nel 2019 con i quali sono state avviate collaborazioni principalmente nell'ultimo trimestre del 2020 e che hanno permesso al Gruppo di incrementare la propria presenza in settori meno presidiati.
Il Gruppo opera principalmente su tre linee di business:
ove applicabile, garantendo l'assetto più efficiente coerentemente con i livelli di performance richiesti;
• Technology Performance Improvement: utilizzo efficace delle risorse tecnologiche presenti in azienda, ricercare e proporre soluzioni innovative.
In aggiunta, nel corso del 2020 il Gruppo ha operato sul mercato dei servizi a valore aggiunto (VAS) che gli operatori delle telecomunicazioni offrono ai clienti al di fuori dei servizi base e che aumentano il valore dell'offerta standard, spronando gli utenti ad usare di più il proprio telefono e permettendo all'operatore di ottimizzare il guadagno medio per utente. In particolare, Softlab ha veicolato questa tipologia di servizi tramite applicazioni per dispositivi mobile, puntando quindi sullo sviluppo di applicazioni per la consultazione giornaliera di contenuti e per la generazione di ricavi da pubblicità sui predetti dispositivi.
Il Gruppo opera nelle linee di business menzionate attraverso l'unione sinergica di practice e centri di competenza e ciò permette elevata flessibilità e reattività nel combinare le più opportune strategie di collaborazione per progetti e servizi che richiedono competenze ed esperienze eterogenee. Nell'esercizio 2020, si è operato per il tramite delle practice o centri di competenza di seguito descritte.
ottimizzazione dei processi, al fine di consentire ai clienti di essere competitivi in un mercato sempre più digitale.
vi. Telecommunication Network Management center of expertise: servizi di implementazione e ottimizzazione dei principali processi di gestione della rete mobile degli operatori di telecomunicazione, per migliorare la qualità del servizio offerto e la qualità dell'esperienza degli utenti attraverso attività di audit, tracking, reporting, ottimizzazione e troubleshooting.
Di seguito si fornisce un'analisi dei Ricavi realizzati dal Gruppo nei vari mercati geografici in cui opera, indipendentemente dalla tipologia di attività svolte e/o dei servizi erogati.
| (migliaia di euro) | 2020 | % | 2019 riesposto |
% | Variazione |
|---|---|---|---|---|---|
| Italia | 12.378 | 86,9% | 12.097 | 88,7% | 2,3% |
| Gran Bretagna | 1.152 | 8,1% | 1.148 | 8,4% | 0,3% |
| Altri paesi europei | 574 | 4,0% | 251 | 1,8% | 128,8% |
| Stati Uniti d'America | 144 | 1,0% | 135 | 1,0% | 6,3% |
| 14.247 | 100% | 13.631 | 100% | 4,5% |
Pur essendo ancora focalizzato sul mercato italiano, la tabella precedente mostra come il Gruppo sia riuscito a mantenere una quota di fatturato ed un presidio internazionale nonostante la situazione pandemica a livello mondiale abbia fortemente limitato la possibilità di svolgere azioni commerciali dirette nei Paesi esteri. In tale contesto, quindi, il lieve incremento di fatturato estero dimostra la capacità da parte dell'azienda di mantenere, anzi rafforzare, il presidio internazionale anche nel contesto di mercato reso più complesso dalla pandemia da Covid-19.
Si riportano di seguito gli schemi della gestione patrimoniale e finanziaria consolidata. Nella colonna 31.12.19 riesposto sono rappresentati i valori del Ramo Tech Rain, estratti dal bilancio d'esercizio di Tech Rain S.p.A. per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019, predisposto in conformità ai Principi Contabili Italiani e rettificati per allinearli al perimetro del Ramo ed includere gli effetti dell'applicazione dei principi contabili internazionali IFRS.
Il Patrimonio netto alla data del 31 dicembre 2019, negativo per 102 migliaia di euro, rappresenta la differenza tra attività e passività afferenti al Ramo Tech Rain alla stessa data.
| (migliaia di euro) | 31 dicembre 2020 | 31 dicembre 2019 riesposto |
Variazione |
|---|---|---|---|
| Attività non correnti: | |||
| Attività materiali | 804 | 399 | 405 |
| Attività immateriali | 8.228 | - | 8.228 |
| Partecipazioni in società collegate | 1.024 | - | 1.024 |
| Attività finanziarie non correnti | 2.452 | - | 2.452 |
| Altre attività non correnti | 6 | - | 6 |
| Imposte differite attive | 3.092 | 79 | 3.013 |
| TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI | 15.606 | 478 | 15.128 |
| Capitale circolante netto: | |||
| Crediti commerciali e attività contrattuali | 5.014 | 3.468 | 1.546 |
| Altre attività correnti | 581 | - | 581 |
| Debiti commerciali e passività contrattuali | (5.364) | (1.387) | (3.977) |
| Altre passività correnti | (3.991) | (1.072) | (2.919) |
| TOTALE CAPITALE CIRCOLANTE NETTO | (3.760) | 1.009 | (4.769) |
| TOTALE ATTIVITA' DESTINATE ALLA | |||
| DISMISSIONE E DISCONTINUED OPERATION | |||
| AL NETTO DELLE RELATIVE PASSIVITA' | (1.018) | - | (1.018) |
| TFR E ALTRI FONDI RELATIVI AL PERSONALE | (2.294) | (1.183) | (1.110) |
| FONDI NON CORRENTI | (120) | - | (120) |
| FONDI CORRENTI | (721) | - | (721) |
| CAPITALE INVESTITO NETTO | 7.693 | 304 | 7.389 |
| Patrimonio netto: | |||
| Capitale Sociale | 3.513 | 1.298 | 2.215 |
| Riserve e risultati a nuovo | 1.796 | (3.971) | 5.768 |
| Utili (Perdite) dell'esercizio | 476 | 2.571 | (2.095) |
| Quota di pertinenza di Terzi | 3.184 | - | 3.184 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 8.969 | (102) | 9.072 |
| INDEBITAMENTO FINANZIARIO A | |||
| MEDIO/LUNGO TERMINE | 55 | 132 | (77) |
| Disponibilità finanziarie correnti nette: | |||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | (1.511) | - | (1.511) |
| Crediti finanziari correnti | (25) | - | (25) |
| Passività finanziarie correnti | 205 | 274 | (69) |
| (1.331) | 274 | (1.605) | |
| DISPONIBILITA' FINANZIARIE NETTE | (1.276) | 406 | (1.682) |
| TOTALE MEZZI PROPRI E DISPONIBILITA' | |||
| FINANZIARIE NETTE | 7.693 | 304 | 7.389 |
Al 31 dicembre 2020 il Gruppo presenta un Capitale Investito Netto per 7.693 migliaia di euro costituito da Attività non correnti per 15.606 migliaia di euro, dal Capitale Circolante Netto negativo per 3.760 migliaia di euro, dalle Attività e passività destinate alla vendita e Discontinued Operations negative per 1.018 migliaia di euro, dal Trattamento Fine Rapporto (TFR) di 2.294 migliaia di euro, da altri fondi non correnti per 120 migliaia di euro e da altri fondi correnti per 721 migliaia di euro. A fronte del Capitale Investito Netto sono iscritti il Patrimonio Netto Consolidato, pari a 8.969 migliaia di euro, e le Disponibilità Finanziarie Nette, positive per 1.276 migliaia di euro.
L'evento principale che ha generato variazioni significative delle poste patrimoniali è stata l'Operazione di Reverse Acquisition commentata precedentemente.
Di seguito si riporta uno schema a più colonne per rappresentare l'andamento delle poste patrimoniali tra il 31 dicembre 2019 ed il 31 dicembre 2020 che include:
| (migliaia di euro) | TR | TR | NET ASSET Step up/down | GRUPPO | GRUPPO | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2019 |
30 luglio 2020 pre Operazione |
Acotel 30.07.20 |
PPA 30.07.20 | 30 luglio 2020 post Operazione |
31 dicembre 2020 |
|
| Attività non correnti: | ||||||
| Attività materiali | 399 | 240 | 834 | (137) | 937 | 804 |
| Attività immateriali | - | - | - | 8.228 | 8.228 | 8.228 |
| Partecipazioni in società collegate | - | - | 1.096 | 2.932 | 4.028 | 1.024 |
| Attività finanziarie non correnti | - | - | 3.311 | (163) | 3.148 | 2.452 |
| Altre attività non correnti | - | 6 | 18 | 0 | 24 | 6 |
| Imposte differite attive | 79 | 83 | - | 3.491 | 3.574 | 3.092 |
| TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI | 478 | 329 | 5.259 | 14.351 | 19.939 | 15.606 |
| Capitale circolante netto: | ||||||
| Crediti commerciali e attività contrattuali | 3.468 | 4.010 | 382 | - | 4.392 | 5.014 |
| Altre attività correnti | - | 92 | 866 | - | 958 | 581 |
| Debiti commerciali e passività contrattuali | (1.387) | (1.496) | (3.297) | - | (4.793) | (5.364) |
| Altre passività correnti | (1.072) | (1.565) | (3.003) | - | (4.568) | (3.991) |
| TOTALE CAPITALE | ||||||
| CIRCOLANTE NETTO | 1.009 | 1.040 | (5.052) | - | (4.012) | (3.760) |
| TOTALE ATTIVITA' DESTINATE ALLA DISMISSIONE E DISCONTINUED OPERATION |
||||||
| AL NETTO DELLE RELATIVE | - | - | (1.075) | - | (1.075) | (1.018) |
| TFR E ALTRI FONDI RELATIVI AL PERSONALE |
(1.183) | (1.176) | (1.375) | - | (2.551) | (2.294) |
| FONDI NON CORRENTI | - | - | (1) | (119) | (120) | (120) |
| FONDI CORRENTI | - | - | (735) | - | (735) | (721) |
| CAPITALE INVESTITO NETTO | 304 | 194 | (2.979) | 14.232 | 11.447 | 7.693 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | (102) | (54) | - | 11.483 | 11.429 | 8.969 |
| INDEBITAMENTO FINANZIARIO A |
132 | 72 | 104 | - | 176 | 55 |
| Disponibilità finanziarie correnti nette: Attvità finanziarie correnti |
||||||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | - | - | (794) | - | (794) | (1.511) |
| Crediti finanziari correnti | - | - | (8) | - | (8) | (25) |
| Passività finanziarie correnti | 274 | 176 | 468 | - | 644 | 205 |
| 274 | 176 | (334) | - | (158) | (1.331) | |
| DISPONIBILITA' FINANZIARIE NETTE |
406 | 248 | (230) | - | 18 | (1.276) |
| TOTALE MEZZI PROPRI E DISPONIBILITA' FINANZIARIE NETTE |
304 | 194 | (230) | 11.483 | 11.447 | 7.693 |
L'analisi della variazione delle principali poste patrimoniali, intercorsa tra il 31 dicembre 2019 ed il 31 dicembre 2020, evidenzia che:
Di seguito si riporta, conformemente alle previsioni della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293, il prospetto di raccordo tra il risultato dell'esercizio ed il patrimonio netto desumibile dal bilancio civilistico della Softlab S.p.A. ed i corrispondenti dati consolidati.
| (migliaia di euro) | Risultato dell'esercizio 2020 |
Patrimonio netto al 31.12.2020 |
|
|---|---|---|---|
| utile / (perdita) | positivo/(negativo) | ||
| Patrimonio netto e risultato dell'esercizio come riportati nel bilancio d'esercizio della società controllante |
(745) | 20.907 | |
| Effetto reverse acquisition: | |||
| 'Inclusione Risultato Ramo Tech Rain 01.01.20-30.07.20 | 2.285 | ||
| 'Elisione Perdita ex Acotel Group 01.01.20-30.07.20 | 2.783 | ||
| 'Differenze prezzo di acquisizione ex Acotel- Ramo Techrain | (8.517) | ||
| 'Differenze PN ex Acotel 31.12.19 e Net Asset Ramo 31.12.19 | (1.354) | ||
| Differenze Risultato 2020 Separato-consolidato | 159 | ||
| Altre variazioni di PN del Ramo ante Operazione | (2.217) | ||
| Effetto del consolidamento delle società del Gruppo | 31 | ||
| Rettifiche sul separato poste oggetto di adeguameto al fair value in PPA: | |||
| 'Storno imposte differite attive | (3.040) | ||
| 'Storno svalutazione Buck | 759 | ||
| 'Storno svalutazione Brasile | 112 | ||
| Effetto allineamento credito finanziario verso Bucksense al valore iscritto nel separato | 163 | ||
| Effetto valutazione partecipazione Bucksense a PN | (131) | ||
| Effetto impairment partecipazione Bucksense | (2.872) | ||
| Effetto allineamento credito imposte differite al valore iscritto nel separato | (451) | ||
| Effetto cessione controllo Acotel Interactive | 520 | ||
| Riserva di copertura e traduzione | (9) | ||
| Patrimonio netto e risultato d'esercizio come da bilancio consolidato | (586) | 8.969 | |
| Patrimonio netto e risultato d'esercizio di spettanza di terzi | (1.062) | 3.184 | |
| Patrimonio netto e risultato d'esercizio di spettanza del Gruppo | 476 | 5.785 |
Le differenze sono sostanzialmente imputabili al differente trattamento contabile della Reverse acquisition nel bilancio consolidato rispetto al bilancio separato, come commentato in diversi paragrafi all'interno della presente Relazione.
Dal punto di vista patrimoniale il diverso trattamento contabile ha comportato principalmente le seguenti differenze nel bilancio consolidato:
Dal punto di vista economico il diverso trattamento contabile ha comportato principalmente le seguenti differenze nel bilancio consolidato:
Al termine dell'esercizio 2020 le disponibilità finanziarie nette positive a livello consolidato sono pari a 1.276 migliaia di euro.
Il Consiglio di Amministrazione della Acotel Interactive India Private Limited, prudenzialmente, ha ritenuto di mantenere in India le disponibilità liquide pari a 694 migliaia di euro a causa del contenzioso fiscale in corso, così come descritto nel successivo paragrafo 3.16 "CONTENZIOSI E PASSIVITÀ POTENZIALI", a cui si rimanda.
Al 31 dicembre 2020 i dipendenti del Gruppo sono 173, rispetto ai 151 alla fine del precedente esercizio. Nel corso dell'anno sono state effettuate 35 assunzioni, mentre le dimissioni sono state pari a 39 unità. Nell'ambito dell'Operazione sono stati acquisiti 26 dipendenti.
I prospetti seguenti forniscono informazioni di dettaglio sull'organico del Gruppo al 31 dicembre 2020:
| Inquadramento professionale | N. addetti | % | ||
|---|---|---|---|---|
| Dirigenti | 7 | 4% | ||
| Quadri | 26 | 15% | ||
| Impiegati | 140 | 81% | ||
| Totale | 173 | 100% |
| Area Geografica | N. addetti | % | |
|---|---|---|---|
| Europa | 172 | 99% | |
| Asia | 1 | 1% | |
| Totale | 173 | 100% |
| Sesso | N. addetti | % | |
|---|---|---|---|
| Uomini | 104 | 60% | |
| Donne | 69 | 40% | |
| Totale | 173 | 100% |
| Classe di età | N. addetti | % | |
|---|---|---|---|
| entro 25 | 10 | 6% | |
| 25-35 | 75 | 43% | |
| 35-45 | 54 | 31% | |
| 45-55 | 28 | 16% | |
| oltre | 6 | 4% | |
| Totale | 173 | 100% |
| Classe di anzianità | N. addetti | % | |
|---|---|---|---|
| 0-2 | 91 | 53% | |
| 2-5 | 27 | 16% | |
| 5-10 | 33 | 19% | |
| oltre | 22 | 12% | |
| Totale | 173 | 100% |
| Titolo di studio | N. addetti | % | |
|---|---|---|---|
| Laurea | 141 | 82% | |
| Diploma | 32 | 18% | |
| Totale | 173 | 100% |
Il mercato della consulenza IT è influenzato dall'andamento dell'economia dei Paesi industrializzati, più propensi all'acquisto di prodotti e servizi ad alto contenuto tecnologico. La congiuntura economica sfavorevole sia a livello nazionale che internazionale, dovuta principalmente alla pandemia Covid-19, potrebbe arrestare o ridurre la crescita della domanda con conseguenti ripercussioni sull'attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria della Società. L'emergenza sanitaria, tuttora in corso, continuerà a determinare l'evoluzione dell'economia anche nei prossimi mesi, con andamenti differenti nei Paesi in cui Softlab opera.
La Società opera principalmente nei settori Telco, Media, Manufacturing, Pharma & Healthcare, Energy, Services e un'elevata percentuale dei ricavi del 2020 afferiva ad una base di clienti fidelizzati con i quali Softlab intrattiene relazioni di lungo periodo, principalmente tramite i rapporti pregressi con il Ramo Tech Rain.
A seguito della elevata concentrazione della clientela, Softlab potrebbe risentire di eventuali problematiche che dovessero emergere anche con uno solo dei propri clienti principali.
Per far fronte a tale rischio, la Società ha aumentato lo sforzo commerciale per lo sviluppo business sui prospect e, già negli ultimi mesi del 2020, sono state avviate collaborazioni con clienti non in portafoglio nel 2019. Ciò ha permesso anche alla Società di incrementare la propria presenza in settori meno presidiati.
In aggiunta, nel primo trimestre del 2021 sono state avviate numerose interlocuzioni per l'avvio di nuovi progetti su prospect target, oltre ad aver lavorato per ampliare il posizionamento e i ricavi sui clienti con i quali sono state avviate collaborazioni alla fine del 2020.
Sulla base dei dati consuntivati ad oggi, la Società non è stata impattata in misura significativa dall'emergenza epidemiologica da Covid-19; tuttavia in considerazione dell'incertezza sull'evoluzione dell'emergenza sanitaria appare particolarmente complesso prevedere gli sviluppi futuri sulle attività della Società.
Il Piano 2021-2024 approvato dagli amministratori nella riunione del 30 marzo 2021, già tiene conto della migliore stima degli amministratori degli effetti che potrebbero derivare dal perdurare della situazione attuale, considerando che la Società ha un business facilmente remotizzabile, e che alla data della presente Relazione i ricavi registrati nel periodo gennaio-marzo 2021 sono in linea con i ricavi previsti nel Piano per lo stesso periodo e i ricavi backlog sono pari a oltre il 52% dei ricavi totali previsti per il 2021, dato superiore al valore registrato nel mese di aprile 2019 relativamente ai ricavi backlog del solo Ramo Tech Rain sul totale dei ricavi stimati per il 2020 (pari al 44%).
La Società opera nel settore della consulenza ICT che è caratterizzato da cambiamenti tecnologici rapidi e continui e da una costante evoluzione delle competenze necessarie per la realizzazione dei
servizi offerti ai clienti. Ciò comporta la necessità di una continua evoluzione dei prodotti e servizi offerti nonché delle professionalità presenti in azienda. La crescita e lo sviluppo della Società, quindi, non potranno prescindere dalla capacità di anticipare le evoluzioni tecnologiche anche attraverso l'acquisizione di specifiche competenze professionali e la continua ricerca di adeguati partner tecnologici, con l'obiettivo di suggerire ai clienti la migliore tecnologia, tenendo conto del contesto di mercato e della industry di riferimento, e di procedere poi con l'implementazione e l'utilizzo ottimale finalizzato alla creazione di valore.
Il 69% del totale dei crediti verso clienti è relativo a posizioni creditorie nei confronti della controllante Tech Rain (44%), del Gruppo Vodafone (15%) e del Gruppo Amplifon (10%).
Non sussistono controversie significative sull'esigibilità dei crediti vantati dalle società del Gruppo. La Softlab ha stipulato un contratto di factoring con clausola pro-soluto per la cessione dei crediti vantati nei confronti del cliente Vodafone.
Alla data di redazione della presente relazione rimangono da incassare circa il 37% di tali crediti, pari a 1.677 migliaia di euro, di cui 1.340 migliaia di euro nei confronti della controllante Tech Rain. La Tech Rain ha un'operatività molto limitata ma per far fronte ai propri impegni può far conto sul supporto finanziario del Gruppo Softlab.
Non sussistono controversie sull'esigibilità dei crediti vantati dal Gruppo.
Il Gruppo ha iscritto nel proprio bilancio un credito finanziario vantato nei confronti di Bucksense Inc. in merito al quale, il Management allo stato attuale ritiene che, sulla base delle prospettive future della Bucksense Inc., allo stato influenzate dagli effetti della pandemia Covid-19, il credito finanziario possa essere rimborsato alla naturale scadenza senza esercizio della conversione dello stesso in equity, come da clausola contrattuale prevista nell'accordo sottoscritto tra le parti; inoltre la controllante Heritage si è impegnata a supportare finanziariamente Bucksense Inc. nel caso in cui quest'ultima non potesse onorare le sue obbligazioni.
Il Gruppo ha finora fatto ricorso in misura limitata a fonti esterne di finanziamento riuscendo a coprire i fabbisogni di liquidità con le proprie risorse finanziarie generate.
Le risorse finanziarie di cui il Gruppo dispone alla data di bilancio, unitamente:
saranno sufficienti per coprire le obbligazioni del Gruppo in essere al 31 dicembre 2020 e consentiranno di far fronte al fabbisogno finanziario aziendale dei prossimi 12 mesi della Società.
I flussi di cassa, le necessità di finanziamento e la liquidità delle società del Gruppo sono monitorati e gestiti centralmente sotto il controllo dalla Capogruppo, con l'obiettivo di garantire un'efficace ed efficiente gestione delle risorse finanziarie.
Il Gruppo non è esposto in misura rilevante al rischio di cambio che è prevalentemente limitato alla divergenza tra l'euro e la valuta di origine (USD) del credito finanziario vantato dalla Softlab S.p.A. nei confronti della Bucksense Inc., oltre all'impatto del fair value dell'immobile di proprietà di Acotel do Brasil, il cui valore è determinato in valuta locale.
La Società, ricorrendo in misura limitata a fonti esterne di finanziamento, è esposta in misura limitata al rischio di fluttuazione dei tassi di interesse.
Nel presente paragrafo si descrivono, in maniera estremamente sintetica, i punti di forza che il Gruppo ritiene di possedere e che non sono sufficientemente resi evidenti dai singoli dati di bilancio.
Il Gruppo si caratterizza per una forte identità in termini di offerta e specializzazione ponendosi l'obiettivo di essere il partner ideale dei clienti per ottimizzare le loro performance sul business grazie ad un approccio data e technology driven.
La specializzazione si concretizza principalmente nella specifica competenza maturata nelle tematiche relative a uno o più delle practice o centri di competenza e nella profonda conoscenza dei mercati serviti e delle tecnologie best in class.
Tale specializzazione e l'attitudine all'innovazione rappresentano la principale chiave per supportare i processi di business operation e business transformation dei clienti.
Un altro elemento differenziante è il focus sulla creazione di valore per i propri clienti con i quali si punta ad avere un rapporto di partnership, sposandone gli obiettivi di business ed applicando un forte orientamento al risultato. Lavorando in modo continuativo e collaborativo con i clienti e implementando processi decisionali data-driven, si ottiene un miglioramento continuo dei processi operativi e delle performance di business; ciò ha generato case history e referenze di successo che hanno creato valore per i clienti non facilmente replicabili da competitor.
Questo approccio ai clienti porta ad un ulteriore fattore chiave per il Gruppo: una base di clienti fidelizzati e distribuiti su diversi settori di attività con i quali si intrattengono relazioni di lungo periodo e che rappresenta un target per ampliare ulteriormente l'offerta di servizi a valore.
In aggiunta, l'esistenza di case history e referenze di successo che hanno generato valore per i clienti non facilmente replicabili da competitor.
Un punto di forza significativo per il Gruppo è rappresentato dal capitale umano dell'azienda. In primo luogo, la crescita interna del Management del Gruppo e la fidelizzazione dello stesso attraverso un continuo allineamento di interessi, una forte condivisione dei valori (es. orientamento al risultato, focus su creazione di valore per il cliente, orientamento all'innovazione) e il coinvolgimento nelle scelte aziendali costituiscono un elemento differenziante necessario per la creazione di valore per la Società.
In aggiunta, l'intera popolazione aziendale costituisce un punto di forza per il Gruppo. Ciascun professionista impiegato prende parte ad un percorso di specializzazione nell'ambito di uno o più delle practice o centri di competenza ed ha modo di condividere esperienze e criticità con i colleghi coinvolti su stream progettuali o di servizio similari, di essere costantemente aggiornato sullo stato dell'arte delle metodologie, delle tecnologie e delle leading practice.
Il Gruppo pone massima attenzione al contenimento dei costi operativi, al fine di perseguire elevati livelli di efficienza e mitigazione dei rischi per fluttuazione della domanda.
Elevate percentuali di allocazione del personale su commesse con margini di redditività rappresentano quindi un altro punto di forza per l'azienda.
Il Dott. Giovanni Casto insieme alla sua famiglia detiene la maggioranza del capitale sociale dell'Emittente per il tramite di GALS & Partners s.r.l., socio di controllo di Softlab Holding s.r.l.. Questa concentrazione della proprietà assicura continuità nella gestione ed un orientamento alla creazione di valore nel medio/lungo periodo.
Per quanto riguarda le operazioni effettuate con Parti Correlate, ivi comprese le operazioni infragruppo, esse sono inquadrabili nell'ambito dell'ordinaria attività di gestione economica, patrimoniale e finanziaria tipica di un gruppo societario e, in alcuni casi, nell'ambito della gestione straordinaria. Esse sono state comunque compiute a condizioni di mercato, in assenza di condizioni atipiche e/o inusuali.
Le informazioni sui rapporti con parti correlate sono presentate nel paragrafo 3.18 "RAPPORTI CON PARTI CORRELATE" delle Note esplicative al bilancio consolidato.
Le operazioni con Parti Correlate sono disciplinate dalla procedura Operazioni Parti Correlate adottata dal Consiglio di Amministrazione della Società che prevede che i) il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate esprima un parere motivato non vincolante sull'interesse della Società al compimento dell'operazione nonché sulla convenienza e sulla correttezza sostanziale delle condizioni pattuite ii) in caso di operazioni di maggiore rilevanza, venga diffuso immediatamente al mercato un documento informativo redatto ai sensi dell'art. 5 del regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e modificato, da ultimo, con delibera n. 21396 del 10 giugno
2020 (di seguito il "Regolamento OPC") e della procedura in materia di operazioni con parti correlate della Società.
Le informazioni sugli assetti proprietari richieste dall'Art. 123-bis del Testo Unico della Finanza sono contenute in uno specifico paragrafo della Relazione sul governo societario che la Capogruppo rende disponibile nella sezione dedicata del proprio sito istituzionale: www.soft.it/softlab-spa/corporategovernance/.
Alla data di redazione della presente relazione finanziaria, l'emergenza sanitaria COVID-19 non ha comportato effetti significativi sulla situazione economica, finanziaria e patrimoniale della Società; tuttavia, considerata l'estrema incertezza che tale emergenza sta determinando tanto sull'intero sistema economico del Paese Italia tanto sull'economia globale non si può escludere, in futuro, che le negative conseguenze economiche di tale emergenza possano influenzare la performance futura della Softlab. Tuttavia, si ritiene improbabile che vi siano ripercussioni significative sulle prospettive della Società e, quindi, sulla possibilità di realizzazione degli obiettivi del Piano 2021-2024.
Al 31 dicembre 2020 la Società possiede n. 56.425 azioni proprie, iscritte a riduzione del Patrimonio Netto per un valore di 871 migliaia di euro, pari ad un costo medio unitario di euro 15,44 ed un valore nominale complessivo di euro 14.671.
Si precisa, inoltre, che alla stessa data Softlab S.p.A. non possiede azioni o quote della società controllante, né direttamente, né tramite società fiduciaria o per interposta persona, né ne ha acquistate o vendute durante l'esercizio.
Le altre società del Gruppo non posseggono azioni di Softlab S.p.A., né direttamente, né tramite società fiduciaria o per interposta persona, né ne hanno acquistate o vendute durante l'esercizio.
Al 31 dicembre 2020 risultano istituite n. 2 sedi secondarie:
In data 21 dicembre 2021, il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato il trasferimento della sede di Milano in Viale Piero e Alberto Pirelli 6 - Milano, presso i locali della società correlata Di.Gi. International S.p.A., con effetto dal 1 gennaio 2021.
Il Gruppo intende proseguire nella propria strategia di sviluppo e crescita principalmente per linee interne e, ove necessario, anche per linee esterne, mantenendo la propria specializzazione negli ambiti Business Advisory & ICT Consulting.
Al fine di agevolare la crescita dei ricavi, tra gli obiettivi aziendali rientra la costruzione di value proposition, in termini di servizi e soluzioni, che possano essere applicabili su più settori che condividono esigenze comuni (es. massimizzazione del valore della customer base in portafoglio, lead generation & acquisition, digitalizzazione dei processi di business). A tal proposito il focus sarà la creazione di metodologie di erogazione dei servizi il più possibile ingegnerizzate ed in grado di essere facilmente personalizzabili sulla base delle specifiche esigenze espresse dai clienti, riducendo al minimo time to market e tempi di setup. Sarà inoltre importante acquisire / sviluppare know-how specifico per consentire l'arricchimento e la specializzazione dell'offerta sui vertical specifici delle industry target.
Avendo infine maturato significative esperienze e casi di successo sul mercato domestico, Softlab potrà far leva su queste referenze per sviluppare la propria presenza sul mercato estero, prediligendo, ove possibile, modelli di erogazione da remoto. Questo permetterà di generare sinergie di costo, mantenendo elevata attenzione al contenimento dei costi di esercizio e, di conseguenza, ai margini operativi di progetto / servizio.
Di seguito sono riportati gli obiettivi più rilevanti in ottica di breve e medio periodo.
Softlab si propone di porre massima attenzione al contenimento dei costi operativi, al fine di perseguire elevati livelli di efficienza e mitigazione dei rischi per fluttuazione della domanda. La Softlab ha individuato tre principali driver per l'ottimizzazione delle risorse aziendali:
aspettative, grazie anche a personale altamente qualificato e specializzato e all'unione sinergica di practice e centri di competenza.
In relazione agli obiettivi di cross-selling e di sviluppo new business su clienti che operano in settori di mercato attualmente meno presidiati, ma che condividono esigenze in linea con il posizionamento di mercato della Società, si prevede di lavorare sia per ampliare il posizionamento e i ricavi sui clienti con i quali sono state avviate collaborazioni negli ultimi mesi del 2020 sia per attivare rapporti di collaborazioni con prospect con i quali sono state già avviate numerose interlocuzioni per l'avvio di nuovi progetti.
Pur nella complessità del contesto macroeconomico di crisi dovuta all'emergenza epidemiologica, la Società ha dimostrato la capacità di agire velocemente implementando tutte le azioni necessarie per minimizzare gli impatti della pandemia. Ciò, unitamente al fatto di aver investito, già prima della pandemia, su un'offerta orientata alle tematiche di Marketing, Sales e molto legata al mondo degli Analytics e del Digital ha consentito alla Società di essere pronta alla situazione di cambiamento accelerata dalla pandemia e di confermare l'andamento del business registrato nel 2020, dopo l'operazione di reverse merger, e il raggiungimento dei risultati economici stimati, come evidenziato dai risultati registrati nel primo trimestre dell'esercizio in corso che sono coerenti con le stime del Piano per il medesimo periodo.
Nei prossimi mesi è prevista la pubblicazione di un Prospetto Informativo al fine di ammettere a quotazione anche le azioni di recente emissione derivanti dagli Aumenti di Capitale.
| (migliaia di euro) | Note | 2020 | 2019 riesposto |
|---|---|---|---|
| Ricavi | 17 | 14.247 | 13.631 |
| Altri proventi | 84 | - | |
| - verso parti correlate | 30 | - | |
| - verso altri | 54 | - | |
| Totale | 14.331 | 13.631 | |
| Materie prime, semilavorati e prodotti finiti | (3) | - | |
| Servizi esterni | 18 | (2.975) | (1.975) |
| - verso parti correlate | (907) | (602) | |
| - verso altri | (2.068) | (1.373) | |
| Godimento beni di terzi | 19 | (235) | (489) |
| Costi del personale | 20 | (7.497) | (7.313) |
| Ammortamenti | 21 | (303) | (266) |
| Svalutazioni/ripristini di valore di attività non correnti | 22 | (2.872) | - |
| Altri costi | 23 | (178) | (10) |
| RISULTATO OPERATIVO (EBIT) | 267 | 3.578 | |
| Proventi finanziari | 24 | 136 | - |
| Oneri finanziari | 24 | (914) | (34) |
| Rivalutazioni (svalutazioni) di partecipazioni contabilizzate | |||
| secondo il metodo del Patrimonio Netto | 25 | (131) | - |
| RISULTATO ANTE IMPOSTE DERIVANTE DALLE ATTIVITA' IN FUNZIONAMENTO |
(642) | 3.544 | |
| Imposte sul reddito dell'esercizio | 26 | (451) | (973) |
| UTILE (PERDITA) DERIVANTE DALLE ATTIVITA' IN FUNZIONAMENTO |
(1.093) | 2.571 | |
| Utile (perdita) da attività cedute, destinate alla dismissione e cessate |
(A) | 507 | - |
| UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO PRIMA DELLA QUOTA DI PERTINENZA DI TERZI |
(586) | 2.571 | |
| Utile (perdita) di pertinenza di Terzi | (1.062) | - | |
| UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO DI PERTINENZA DELLA CAPOGRUPPO |
476 | 2.571 | |
| Utile per azione: | |||
| Risultato per azione Risultato per azione diluito |
27 27 |
(0,07) (0,07) |
|
| Utile per azione da attività in funzionamento: | |||
| Risultato per azione | 27 | (0,13) | |
| Risultato per azione diluito | 27 | (0,13) |
(A): Il dettaglio dell'Utile (perdita) da attività cedute, destinate alla dismissione e cessate è presentato in un apposito paragrafo delle Note esplicative al bilancio consolidato 31 dicembre 2020
| (migliaia di euro) | Note | 2020 | 2019 riesposto |
|---|---|---|---|
| Utile (perdita) dell'esercizio | (586) | 2.571 | |
| Altri utili (perdite) del conto economico complessivo: Altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) del periodo al netto delle imposte. |
|||
| Utile (perdite) derivante dalla conversione dei bilanci di imprese estere Totale altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) del |
10 | (9) | - |
| periodo al netto delle imposte. | (9) | - | |
| Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) del periodo al netto delle imposte. |
|||
| Utile (perdita) attuariale su piani a benefici definiti Totale altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) del |
11 | 104 | - |
| periodo al netto delle imposte. | 104 | - | |
| Totale Utile (perdita) complessivo dell'esercizio | (491) | 2.571 | |
| Totale Utile (perdita) complessivo dell'esercizio attribuibile a: | |||
| Interessenza di pertinenza della Capogruppo | 571 | - | |
| Interessenza di pertinenza di terzi | (1.062) | - | |
| Totale Utile (perdita) complessivo dell'esercizio | (491) | 2.571 |
| Note | 31 dicembre 2020 | 31 dicembre 2019 riesposto |
|---|---|---|
| 1 | 804 | 399 |
| 2 | 8.228 | - |
| 3 | 1.024 | - |
| 8 | 2.452 | - |
| 2.452 | - | |
| 6 | - | |
| 4 | 3.092 | 79 |
| 15.606 | 478 | |
| 5 | 4.724 | 3.468 |
| 2.232 | - | |
| 2.492 | 3.468 | |
| 6 | 290 | - |
| 7 | 581 | - |
| 18 | - | |
| 563 | - | |
| 25 | - | |
| 25 | - | |
| - | ||
| 7.131 | 3.468 | |
| (A) | 1 | - |
| 3.946 | ||
| 9 | 1.511 22.738 |
(A): Il dettaglio Attività destinate alla dismissione e discontinued operation è presentato in un apposito paragrafo delle Note esplicative al bilancio consolidato 31 dicembre 2020
| (migliaia di euro) | Note | 31 dicembre 2020 | 31 dicembre 2019 riesposto |
|---|---|---|---|
| Patrimonio netto: | |||
| Capitale Sociale | 3.513 | 1.298 | |
| Riserva Sovrapprezzo Azioni | 19.162 | 1.077 | |
| - Azioni proprie | (871) | (871) | |
| Riserva di copertura e traduzione | (9) | - | |
| Altre Riserve | (16.486) | (4.177) | |
| Utili (Perdite) portati a nuovo | - | ||
| Utili (Perdite) dell'esercizio | 476 | 2.571 | |
| Quota di pertinenza della Capogruppo | 5.785 | (102) | |
| Quota di pertinenza di Terzi | 3.184 | - | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 10 | 8.969 | (102) |
| Passività non correnti: | |||
| Passività finanziarie non correnti | 8 | 55 | 132 |
| TFR e altri fondi relativi al personale | 11 | 2.294 | 1.183 |
| Imposte differite passive | 120 | - | |
| TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI | 2.469 | 1.315 | |
| Passività correnti: | |||
| Fondi rischi ed oneri | 12 | 721 | - |
| Passività finanziarie correnti | 8 | 205 | 274 |
| Debiti commerciali | 13 | 4.202 | 686 |
| - verso parti correlate | 333 | - | |
| - verso altri | 3.869 | 686 | |
| Passività contrattuali | 14 | 1.162 | 701 |
| Debiti tributari | 15 | 1.436 | 162 |
| Altre passività correnti: | 16 | 2.554 | 910 |
| - verso parti correlate - verso altri |
214 2.340 |
- 910 |
|
| TOTALE PASSIVITA' CORRENTI | 10.280 | 2.733 | |
| PASSIVITA' DIRETTAMENTE ASSOCIATE ALLE | |||
| ATTIVITA' DESTINATE ALLA DISMISSIONE E | |||
| DISCONTINUED OPERATIONS | (A) | 1.019 | - |
| TOTALE PASSIVITA' | 13.769 | 4.048 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 22.738 | 3.946 |
(A): Il dettaglio delle Passività direttamente associate alle attività destinate alla dismissione e discontinued operation è presentato in un apposito paragrafo delle Note esplicative al bilancio consolidato 31 dicembre 2020
| Capitale | Riserva | Riserva | - Azioni | Riserva di |
Altre | Riserve e | Risultato | Totale | P.N. di | Totale P.N. | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| sociale | sovrap. azioni |
Legale | proprie | copertura e |
riserve | utili a nuovo |
d'esercizio | P.N. di Gruppo |
Terzi | consolidato | |
| (migliaia di euro) | traduzion | ||||||||||
| Saldi al 01 gennaio 2019 | |||||||||||
| riesposto | 1.298 | 1.077 | 217 | (871) | - | (249) | (4.145) | - | (2.673) | - | (2.673) |
| Utile (perdita) complessivo | |||||||||||
| esercizio 2019 | 2.571 | 2.571 | 2.571 | ||||||||
| Saldi al 31 dicembre 2019 | |||||||||||
| riesposto | 1.298 | 1.077 | 217 | (871) | - | (249) | (4.145) | 2.571 | (102) | - | (102) |
| Destinazione risultato dell'esercizio 2019 |
2.571 | (2.571) | - | ||||||||
| Effetti dell'aggregazione aziendale IFRS 3 |
(2.221) | (2.221) | (2.221) | ||||||||
| Aumento capitale sociale in Denaro |
33 | 267 | 300 | 300 | |||||||
| Aumento capitale sociale in Natura |
2.182 | 17.818 | (12.763) | 7.237 | 4.246 | 11.483 | |||||
| Utile (perdita) complessivo esercizio 2020 |
|||||||||||
| (9) | 104 | 476 | 571 | (1.062) | (491) | ||||||
| Saldi al 31 dicembre 2020 | 3.513 | 19.162 | 217 | (871) | (9) | (145) (16.558) | 476 | 5.785 | 3.184 | 8.969 |
| (migliaia di euro) | 1 gen - 31 dic 2020 |
1 gen - 31 dic 2019 riesposto |
|---|---|---|
| Risultato da attività d'esercizio al netto delle variazioni di capitale circolante | 3.323 | 2.305 |
| Utile (perdita) delle Continuing Operation | (1.093) | 2.571 |
| Ammortamenti | 303 | (266) |
| Interessi passivi | 33 | - |
| Interessi attivi | (44) | - |
| Svalutazione (rivalutazione) di attività non correnti e partecipazioni | 3.454 | - |
| Svalutazione di attività correnti | 84 | - |
| Variazione fair value credito finanziario | 662 | - |
| Variazione fondi tfr | (134) | - |
| Differenze cambi di conversione | 56 | - |
| Variazione del capitale circolante | 221 | - |
| Disponibilità generate (assorbite) dalle operazioni dell'esercizio delle Discontinued Operations | (13) | - |
| A. FLUSSO MONETARIO DA (PER) ATTIVITA' DI ESERCIZIO | 3.531 | 2.305 |
| (Investimenti)/disinvestimenti in immobilizzazioni: | ||
| - Materiali | (11) | - |
| - Finanziarie | (6) | - |
| B. FLUSSO MONETARIO DA (PER) ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | (17) | - |
| Altre variazioni PN ante conferimento | (2.221) | (2.305) |
| Liquidità confluita con Operazione | 794 | - |
| Pagamenti per passività per leasing | (291) | - |
| Finanziamenti rimborsati | ||
| - verso altri | (260) | - |
| C. FLUSSO MONETARIO DA (PER) ATTIVITA' FINANZIARIE | (1.978) | (2.305) |
| D. FLUSSO MONETARIO DELL'ESERCIZIO (A+B+C) | 1.535 | - |
| E. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI E ATTIVITA' | ||
| FINANZIARIE CORRENTI NETTE INIZIALI | - | - |
| ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI NETTE FINALI RIPORTATE IN BILANCIO |
1.535 | - |
In data 31 agosto 2020 si è perfezionato il closing dell'operazione che ha portato alla cessione del 100% della partecipazione detenuta in Acotel Interactive Inc. e la sua diretta controllata Flycell Italia s.r.l..
Si segnala che, a seguito dell'aumento di capitale, concretizzatosi il 30 luglio 2020, la controllante della Softlab S.p.A. è Softlab Holding s.r.l., che detiene direttamente e indirettamente n. 8.514.174 azioni, pari al 63,05% del capitale sociale.
La Softlab S.p.A. non è assoggettata a direzione e coordinamento ai sensi dell'art. 2497 del codice civile in quanto, nonostante l'azionista di maggioranza, abbia il controllo di diritto della Società, il Consiglio di Amministrazione della Softlab S.p.A. adotta autonomamente decisioni strategiche inerenti la conduzione del Business.
Softlab S.p.A. (di seguito anche "Softlab" o la "Società" o la "Capogruppo") è una Società quotata sul mercato regolamentato di Milano Azienda quotata alla Borsa di Milano e attiva su scala internazionale nel Business Advisory, ICT Consulting e Digital Entertainment.
Le società appartenenti al perimetro di consolidamento non sono, allo data di presentazione della presente Relazione, più operative.
Si rinvia ai paragrafi 1.3 "LA GESTIONE ECONOMICA" e 1.4 "LA GESTIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA" della Relazione degli amministratori per ulteriori informazioni sull'andamento della gestione.
Il presente bilancio viene redatto in euro (migliaia), che rappresenta la moneta funzionale di presentazione della Softlab. I bilanci delle partecipate che utilizzano valute differenti dall'euro sono inclusi nel bilancio consolidato secondo i principi indicati nelle note che seguono.
La pubblicazione del Progetto di bilancio consolidato della Softlab S.p.A. per l'esercizio 2020 è stata autorizzata, in data 27 aprile 2021, dal Consiglio di amministrazione, che ha conferito al Presidente e Amministratore Delegato la facoltà di apportare le variazioni di forma che si rendessero eventualmente opportune.
La situazione patrimoniale consolidata, così come quella della Capogruppo, al 31 dicembre 2020 mostra un significativo rafforzamento dei mezzi propri ed un conseguente apprezzabile decremento dell'eccedenza delle passività correnti sulle attività correnti, anche se, in questo senso, gli sforzi degli amministratori finalizzati al risanamento della situazione debitoria sono ancora in corso.
Tali risultati derivano dal raggiungimento nel corso dell'esercizio 2020 di alcuni dei principali obiettivi tra quelli che la Società ed il Gruppo si erano pubblicamente impegnati a raggiungere e che erano propedeutici alla realizzazione dei target economico-finanziari previsti nel Piano Industriale 2020-2024 approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 25 maggio 2020 e poi aggiornato dal Consiglio di Amministrazione del 20 luglio 2020 quale, in particolare, un'operazione straordinaria di rafforzamento economico-patrimoniale di Softlab di seguito descritta.
In data 22 marzo 2020 è stato sottoscritto un accordo di investimento vincolante avente ad oggetto un'operazione straordinaria di rafforzamento economico-patrimoniale di Acotel tra Softlab Holding s.r.l., Softlab Tech S.p.A., Tech Rain S.p.A. e Clama s.r.l., Macla s.r.l., all'epoca gli azionisti di riferimento di Acotel.
L'operazione oggetto dell'accordo (di seguito l'"Operazione") prevedeva:
• un aumento di capitale sociale in natura di Acotel riservato in sottoscrizione a Tech Rain S.p.A. (di seguito "Tech Rain") per un importo complessivo pari a 20.000 migliaia di euro, da liberarsi mediante il conferimento da parte di Tech Rain di un ramo di azienda (di seguito il "Ramo di Azienda" o il "Ramo Tech Rain");
• un aumento di capitale sociale di Acotel a pagamento da riservare in sottoscrizione a Softlab Holding s.r.l., che detiene indirettamente una partecipazione di controllo in Tech Rain S.p.A., per un importo complessivo pari a 300 migliaia di euro (di seguito gli "Aumenti di Capitale");
Gli Aumenti di Capitale, approvati dall'Assemblea straordinaria della Softlab S.p.A. tenutasi il 10 luglio 2020 ed eseguiti il 30 luglio 2020, hanno determinato l'acquisto del controllo di diritto della Società da parte di Softlab Holding s.r.l., direttamente e indirettamente per il tramite di Tech Rain.
L'operazione si qualifica come "acquisizione inversa" ai sensi dell'IFRS 3. Si rimanda al paragrafo 3.4 "BUSINESS COMBINATION E PRESENTAZIONE DEI DATI CONSOLIDATI AL 31 DICEMBRE 2020 E AL 31 DICEMBRE 2019 PER EFFETTO DELL'AGGREGAZIONE AZIENDALE" per maggiori dettagli circa i riflessi contabili.
Il bilancio al 31 dicembre 2020 chiude con un utile dell'esercizio di pertinenza della Capogruppo pari a 476 migliaia di euro, utile penalizzato dalle svalutazioni, per 3.323 migliaia di euro, degli asset inclusi nell'area di consolidamento a seguito dell'Operazione (un utile di 2.571 migliaia di euro nell'esercizio precedente) ed un patrimonio netto di pertinenza della Capogruppo positivo di 5.785 migliaia di euro (net asset negativo per 102 migliaia di euro nell'esercizio precedente). La posizione finanziaria netta è positiva per 1.276 migliaia di euro avendo il Gruppo disponibilità liquide e crediti finanziari pari a 1.536 migliaia di euro (di cui 694 migliaia di euro presso la controllata Acotel India mantenute presso la controllata a presidio del contenzioso tributario pendente) e passività finanziarie pari a 260 migliaia di euro.
Si segnala tuttavia che alla data di bilancio continua a presentarsi una eccedenza delle passività correnti sulle attività correnti, per un importo pari a 3.149 migliaia di euro. Gli amministratori sono impegnati a sanare la situazione appena descritta, sostanzialmente imputabile alle passività derivanti dalla gestione precedente all'Operazione, e prevedono un percorso, già concordato con i principali debitori, che si completerà entro l'anno.
Il Consiglio di Amministrazione, nella riunione del 30 marzo 2021, ha approvato il Piano industriale 2021-2024 (di seguito il "Piano").
Il Piano, sulla base delle assunzioni adottate dagli amministratori, evidenzia che la redditività e i flussi di cassa generati dalla Società appaiono sufficienti per coprire i costi di funzionamento della Società e delle sue controllate per i successivi 12 mesi.
In sintesi, il Piano approvato 2021-2024 si basa sulle assunzioni e considerazioni di seguito indicate.
principalmente nei settori Telco, Media, Manufacturing, Pharma & Healthcare, Energy, Services.
Inoltre, si punterà alla crescita dei ricavi anche perseguendo obiettivi di cross-selling e sviluppo new business principalmente su clienti che operano in settori di mercato attualmente meno presidiati, ma che condividono esigenze in linea con il posizionamento di mercato, sfruttando ove possibile anche la collaborazione con le singole Business Unit e legal entity del Gruppo Softlab.
Alla data di approvazione della presente Relazione, i ricavi backlog risultano pari a oltre il 52% dei ricavi totali previsti per il 2021.
Tale valore del dato di backlog dei ricavi registrato sul totale subito dopo la chiusura del primo trimestre assume rilevanza in considerazione principalmente di due elementi, ossia:
Al fine di avere uno scenario comparabile con quanto sopra valorizzato, ovvero la percentuale dei ricavi stimati per il 2021 che sono già coperti da ordini alla data della presente Relazione, si è presa in esame la percentuale di ricavi backlog per il 2020 registrati alla fine del primo trimestre 2019, considerando i soli dati del Ramo Tech Rain.
Nel mese di aprile 2019, il valore dei ricavi backlog del solo Ramo Tech Rain registrato sul totale dei ricavi stimati per il 2020 era pari al 44% circa sul totale dei ricavi.
La Società eroga prevalentemente servizi professionali di carattere consulenziale altamente specialistici con orizzonte temporale di breve periodo. L'ingaggio di servizi consulenziali specialistici viene generalmente previsto da parte dei clienti nell'ambito dei budget annuali, che vengono trasformati in ordini ai fornitori solo all'inizio dell'esercizio (per i contratti annuali) o del semestre/trimestre di riferimento. A tal proposito si segnala che uno dei primari clienti della Società chiude il proprio anno fiscale al 31 marzo per cui la quasi totalità degli ingaggi, e relativi ordini, da parte di tale cliente viene contrattualizzata dopo tale data e non tutti gli ordini vengono finalizzati entro la fine di aprile.
Alla luce delle considerazioni su esposte, il valore del dato di backlog superiore al 52% sul totale dei ricavi previsti per il 2021 registrato sul totale subito dopo la chiusura del primo trimestre permette di confermare le assunzioni sui ricavi del Piano previsti per il 2021, poiché è in linea con la percentuale di ricavi backlog registrata negli anni precedenti dal Ramo Tech Rain.
Va inoltre tenuto presente che, a causa dell'aleatorietà connessa alla realizzazione di qualsiasi evento futuro, sia per quanto concerne il concretizzarsi dell'accadimento sia per quanto riguarda la misura e la tempistica della sua manifestazione, gli scostamenti fra valori consuntivi e valori preventivati nel Piano Industriale potrebbero essere significativi, anche qualora gli eventi previsti nell'ambito delle assunzioni descritte precedentemente si manifestassero.
prevede inoltre il pagamento dei debiti verso enti previdenziali e tributari, sia comprensivi delle passività assunte con l'Operazione sia di quelle maturate successivamente alla data dell'Operazione, entro il 2021.
I dati consuntivati disponibili confermano le previsioni del Piano e non si sono riscontrate circostanze tali da impattare negativamente sull'andamento economico finanziario previsto dal documento previsionale.
Alla data di redazione di bilancio, il Gruppo vanta un credito a breve termine nei confronti della controllante Tech Rain S.p.A. pari a 2.190 migliaia di euro. Il credito si è generato a fronte di fatture emesse da Tech Rain S.p.A. nei confronti di Vodafone Italia S.p.A., Vei s.r.l. e Vodafone Procurement Company s.a.r.l. a settembre 2020, relative a contratti che erano stati trasferiti alla Softlab S.p.A. con il conferimento del Ramo.
Difatti, nelle more dell'aggiornamento dei sistemi di Vodafone Italia, Vei e Vodafone Procurement e al fine di preservare la continuità del servizio, Tech Rain S.p.A. – su mandato di Softlab S.p.A. (allora Acotel Group S.p.A.) conferito a titolo gratuito – ha continuato ad emettere nei confronti delle tre controparti le fatture inerenti il pagamento di taluni ordini di acquisto relativi al periodo immediatamente successivo al trasferimento dei rapporti a Softlab S.p.A., con l'impegno di restituire a quest'ultima quanto riscosso; Softlab S.p.A. ha conseguentemente provveduto a rifatturare a Tech Rain S.p.A. l'intero importo iscrivendo il credito verso quest'ultima.
In data 29 aprile 2021, Tech Rain S.p.A., a fronte del parziale pagamento delle ridette fatture per l'importo di 850 migliaia di euro, ha indirizzato a Softlab S.p.A. un impegno irrevocabile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1333 cod. civ., con la quale si è riconosciuta debitrice della residua somma di 1.320 migliaia di euro obbligandosi a versare integralmente l'importo al creditore entro e non oltre il 31 maggio 2021". Alla data della presente Relazione, Softlab ha incassato da Tech Rain ulteriori 150 migliaia di euro a parziale rimborso della quota di debito residuo riportata nell'impegno irrevocabile. Nelle previsioni del Piano, l'incasso di tale credito è previsto in tre rate nei mesi di aprile, maggio e giugno 2021. Tale incasso appare essere un elemento significativo per il completamento del processo di risanamento della Società, che disporrà così delle risorse necessarie per il pagamento dei debiti pregressi derivanti principalmente dalla gestione precedente all'Operazione.
Al fine di supportare l'effettiva capacità del Gruppo di eseguire le assunzioni di Piano con riferimento al completamento del processo di risanamento, Softlab Holding s.r.l., Softlab Tech S.p.A., Di.Gi. International S.p.A. e Wiseview s.r.l., parti correlate di Softlab, hanno indirizzato alla Capogruppo una proposta irrevocabile datata 29 aprile 2021, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1333 cod. civ., nella quale viene data facoltà a Softlab di sospendere e differire, fino al 31 luglio 2021, il pagamento dei servizi oggetto dei contratti in essere con le società controllanti, collegate e/o correlate appena menzionate e inclusi nelle proposte ricevute da Softlab.
Nell'assumere la determinazione di redigere il bilancio secondo criteri di continuità, gli Amministratori hanno preso in considerazione gli elementi sotto riportati:
subordinatamente all'incasso dei crediti vantati verso la controllante Tech Rain S.p.A., saranno sufficienti per coprire le obbligazioni di Softlab in essere al 31 dicembre 2020 e consentiranno anche di far fronte al fabbisogno finanziario aziendale dei successivi 12 mesi della Società e del Gruppo;
• l'indebitamento finanziario in essere permane non significativo.
Nel complesso, la situazione del Gruppo era stata caratterizzata negli ultimi anni da eventi e circostanze che avevano fatto sorgere dubbi significativi sulla sua capacità di continuare ad operare come una azienda in funzionamento; l'operazione di rafforzamento patrimoniale intrapresa nel corso nel 2020 e i risultati conseguiti dal Gruppo nel 2020 hanno confermato le aspettative previste nel Piano Industriale approvato dal Consiglio di Amministrazione del 25 maggio 2020 e poi aggiornato il 20 luglio 2020, nonché la capacità di generare cassa. Tali elementi, hanno confortato la ragionevolezza delle assunzioni utilizzate dagli amministratori nella redazione del Piano rendendoli confidenti circa la capacità del Gruppo di poter raggiungere i risultati attesi nel Piano anche per gli esercizi futuri, pur consapevoli che i risultati previsti nello stesso potranno concretizzarsi solo al manifestarsi delle ipotesi in esso previste. Tali ipotesi sono principalmente connesse alle dinamiche del mercato, soggette per loro natura ad incertezze nelle modalità e nelle tempistiche di realizzazione.
Alla luce delle considerazioni illustrate, gli Amministratori, pur in presenza di incertezze connesse alla dinamica del mercato di riferimento, anche connesse alla pandemia epidemiologica, e confidenti che i flussi di cassa affluiscano al Gruppo secondo le scadenze ipotizzate, hanno ritenuto di redigere il bilancio nel presupposto della continuità aziendale confidenti che le ipotesi previste nel Piano potranno realizzarsi.
A far data dal 1 gennaio 2021, la Società ha assunto la nuova denominazione sociale Softlab S.p.A., in esecuzione della delibera del 10 luglio 2020 dall'assemblea straordinaria dei soci dell'allora Acotel Group S.p.A..
Nei primi mesi del 2021 la pandemia Covid-19 si è intensificata e ancora oggi genera ripercussioni sull'economia globale e sulla società civile nel suo complesso.
In questo contesto Softlab ha continuato ad attuare diffusamente - in tutte le sedi e con la quasi totalità dei clienti - la modalità di lavoro in smart working e ciò ha permesso di garantire sia la continuità dei servizi offerti ai clienti sia la sicurezza di dipendenti e collaboratori.
La Società, nei primi mesi del 2021, ha continuato a portare avanti le iniziative commerciali e alcune di queste, alla data di redazione della presente Relazione, si sono già concretizzate.
A partire dal 1 gennaio 2021, il Gruppo non opera più nel mercato dei servizi VAS tramite SMS. In considerazione del trend decrescente del segmento dei servizi di messaggistica SMS a valore aggiunto, non più strategico, il Gruppo ha infatti deciso di focalizzare il modello di business nel mercato del Digital Advertising ed Entertainment puntando sulle Mobile App, tralasciando il segmento della messaggistica SMS a valore aggiunto.
In data 8 marzo 2021, la Società ha ricevuto le dimissioni dalla Dottoressa Monica Vecchiati da Amministratore Indipendente della Società, con effetto immediato. La suddetta decisione è stata
assunta alla luce di sopravvenuti impegni professionali che rendono impossibile lo svolgimento dell'incarico di Amministratore Indipendente del Consiglio di Amministrazione di Softlab con la richiesta e dovuta diligenza.
In data 30 marzo, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato, ai sensi dell'art. 2386 C.C. e dell'art.16, terzultimo paragrafo, la cooptazione della Dottoressa Emanuela Toro in sostituzione della Dottoressa Vecchiati, dopo aver valutato, con l'approvazione del Collegio Sindacale, la sussistenza di tutti i requisiti necessari per lo svolgimento di tale ufficio.
In data 15 aprile 2021, la Softlab ha ricevuto accettazione formale da parte della Fondazione ENPAIA, dell'accordo transattivo proposto da Softlab, avente ad oggetto la risoluzione bonaria del contenzioso descritto nel paragrafo 3.16 "CONTENZIOSI E PASSIVITÀ POTENZIALI". Il piano di rientro prevede il pagamento del debito, ridotto rispetto a quanto contabilizzato dalla Società in bilancio al 31 dicembre 2020, in n. 8 rate mensili con decorrenza 30 aprile 2021.
A seguito dell'Operazione descritta nel paragrafo 3.2 "VALUTAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI RISPETTO AI REQUISITI DI CONTINUITÀ AZIENDALE" con la quale Softlab Holding s.r.l. ha acquisito direttamente ed indirettamente mediante Tech Rain S.p.A. una partecipazione di controllo nel capitale sociale di Softlab S.p.A. è riflessa nel Bilancio consolidato del Gruppo Softlab, conformemente a quanto previsto dal principio contabile internazionale IFRS 3 (rif. Paragrafi B15, B20 e B21), come una operazione di "Reverse Acquisition" tra il Ramo Tech Rain e la stessa Softlab a partire dalla data di esecuzione della stessa e, pertanto, dal 30 luglio 2020, da cui emerge un avviamento pari a 8.228 migliaia di euro (cfr. "full goodwill method").
In particolare, il principio IFRS 3 si applica in caso di aggregazioni tra attività aziendali così come definite al paragrafo B27 dell'IFRS 3 il quale definisce attività aziendali un insieme di fattori di produzione e di processi applicati a tali fattori che sono in grado di creare produzione.
I requisiti definiti da IFRS 3 relativi all'identificazione di un business risultano soddisfatti sia per Acotel, che per il Ramo di Azienda in quanto:
Il principio contabile internazionale IFRS 3 identifica l'acquirente come il "soggetto che al termine dell'operazione detiene il potere di determinare le politiche finanziarie e gestionali dell'entità". Pertanto, la predetta integrazione si configura ai sensi dell'IFRS 3.B15 come un'acquisizione inversa in quanto, all'esito della stessa, l'attuale controllo di Softlab è stato trasferito all'azionariato del Ramo Tech Rain legalmente acquisito.
Infatti, sebbene sotto il profilo legale Softlab rappresenti la società incorporante del Ramo Tech Rain, contabilmente, conformemente a quanto disciplinato dall'IFRS 3, l'acquirente è il Ramo Tech Rain, essendo il controllo di Softlab acquisito dagli azionisti del Ramo Tech Rain. Ai fini contabili, pertanto, le attività nette di Acotel sono state contabilizzate alla data di acquisizione in base al relativo fair value.
Il bilancio consolidato, di conseguenza, riflette:
I dati consolidati al 31 dicembre 2019 presentati ai fini comparativi si riferiscono altresì all'acquirente contabile (il Ramo Tech Rain).
I dati patrimoniali ed economici del Ramo Tech Rain per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019, sono stati estratti dal bilancio d'esercizio di Tech Rain chiuso al 31 dicembre 2019, predisposto in conformità ai Principi Contabili Italiani, approvato dal Consiglio di Amministrazione della società e che è stato assoggettato a revisione contabile da parte di EY S.p.A., a seguito della quale è stata emessa la relazione di revisione in data 21 maggio 2020 rettificati per allinearli al perimetro del Ramo ed includere gli effetti dell'applicazione dei principi contabili internazionali IFRS.
L'IFRS 3 richiede che un'entità debba contabilizzare ogni aggregazione aziendale applicando il metodo dell'acquisizione (Purchase Price Allocation - "PPA") che prevede:
Ai fini della corretta rilevazione contabile ai fini dell'IFRS3 sul bilancio consolidato, la Società, assistita da consulenti esterni, ha:
• identificato nel Ramo Tech Rain l'acquirente contabile;
A seguito del processo di allocazione del prezzo di acquisizione di Acotel è emerso quanto segue:
| 30.07.20 | |
|---|---|
| Prezzo di acquisizione | 11.483 |
| Attività nette 30.07.20 Acotel | (2.749) |
| Eccedenza Prezzo da allocare: | 14.232 |
| Step-up/(down) Bucksense | 2.932 |
| Step-up/(down) Immobile Brasile | (137) |
| Step-up/(down) Imposte differite attive | 3.491 |
| Step-up/(down) credito verso Bucksense | (163) |
| Totale | 6.123 |
| Imposte differite | (119) |
| Avviamento residuale | 8.228 |
| PN di terzi | 4.246 |
Il valore della partecipazione in Bucksense Inc. ed il valore dell'avviamento sono stati oggetto di impairment test da parte della Società al 31 dicembre 2020, come indicato nel paragrafo del Bilancio
Si segnala che alla data del 31 dicembre 2020 l'allocazione del corrispettivo dell'acquisizione non risulta ancora ultimata e, conformemente a quanto disciplinato dall'IFRS 3, sarà completata entro i 12 mesi dalla data di acquisizione ovvero entro luglio 2021. Pertanto, il valore complessivo dell'avviamento è suscettibile di modifiche nel periodo finanziario successivo alla data di chiusura del bilancio.
Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2020 è stato predisposto conformemente ai principi contabili internazionali International Financial Reporting Standards (IFRS) efficaci alla data di redazione del bilancio, emanati dall'International Accounting Standard Board (IASB) e omologati dall'Unione europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.lgs. n. 38/2005. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti International Accounting Standards (IAS) e tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) precedentemente denominate Standing Interpretations Committee (SIC).
Il Gruppo ha redatto il presente bilancio consolidato utilizzando i medesimi principi adottati per il bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 ad eccezione di quanto di seguito indicato.
Le modifiche all'IFRS 3 chiariscono che per essere considerato un business, un insieme integrato di attività e beni deve includere almeno un input e un processo sottostante che insieme contribuiscono in modo significativo alla capacità di creare un output. Inoltre, è stato chiarito che un business può esistere senza includere tutti gli input e i processi necessari per creare un output.
Il Gruppo ha considerato i nuovi requisiti ed ha concluso che l'acquisita contabile Acotel continui a rispettare la definizione di business.
Le modifiche all'IFRS9 ed allo IAS 39 forniscono un numero di espedienti pratici che si applicano alle relazioni di copertura che sono direttamente impattate dalla riforma dei tassi di interesse di riferimento. Una relazione di copertura che è impattata dalla riforma è soggetta ad incertezze circa il timing e l'entità dei flussi di cassa basati sul tasso di riferimento con riferimento allo strumento coperto. Queste modifiche non hanno impatto sul bilancio consolidato del Gruppo in quanto non vi sono coperture di tassi di interesse.
Le modifiche forniscono una nuova definizione di rilevanza in cui si afferma che "un'informazione è rilevante se è ragionevole presumere che la sua omissione, errata indicazione od occultamento potrebbe influenzare le decisioni che gli utilizzatori principali dei bilanci redatti per scopi di carattere generale prendono sulla base di questi bilanci, che forniscono informazioni finanziarie circa la specifica entità che redige il bilancio"'.
La rilevanza dipende dalla natura o dall'entità dell'informazione, o da entrambe. L'entità valuta se l'informazione, singolarmente o in combinazione con altre informazioni, è rilevante nel contesto del bilancio, considerato nel suo insieme. L'informazione è occultata se è comunicata in modo tale da avere, per gli utilizzatori principali dei bilanci, un effetto analogo a quello dell'omissione o dell'errata indicazione della medesima informazione. Tali modifiche sono state considerate e non hanno avuto alcun impatto sul bilancio consolidato né si prevede alcun impatto futuro per il Gruppo.
Di seguito vengono indicati i principi, le interpretazioni e gli aggiornamenti a principi già pubblicati o non ancora omologati dall'Unione europea, obbligatori in periodi successivi a quello in corso e per i quali non è stata decisa oppure non è consentita l'adozione anticipata:
| Documento | Data emissione | Data attesa di entrata in vigore |
|---|---|---|
| Modifche IAS 1: Classification of Liabilities as Current or Non- current |
gennaio 2020 luglio 2020 |
1° gennaio 2023 |
| Modifiche IFRS 10 e IAS 28: Sale or Contribution of Assets between an Investor and its Associate or Joint Venture |
settembre 2014 | Differita fino al completamento del progetto IASB sull'equity method |
| Modifiche IFRS 3: Reference to the Conceptual Framework |
maggio 2020 | 1° gennaio 2022 |
| Modifiche IAS 16: Property, plant and equipment |
maggio 2020 | 1° gennaio 2022 |
| Modifiche IAS 37: Onerous contracts | maggio 2020 | 1° gennaio 2022 |
| IFRS 17: Insurance Contracts |
maggio 2017 giugno 2020 |
1° gennaio 2023 |
Il bilancio è stato redatto sulla base del principio del costo storico, ad eccezione della valutazione di alcuni strumenti finanziari per cui si è adottato il fair value, nonché sul presupposto della continuità aziendale. A tale ultimo riguardo si rinvia al paragrafo 3.2 "VALUTAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI RISPETTO AI REQUISITI DI CONTINUITÀ AZIENDALE".
Il Gruppo presenta il Conto Economico secondo lo schema per natura, forma ritenuta più rappresentativa delle modalità di gestione del business ed utilizzata nel processo di reporting interno.
Nello schema viene rappresentato l'indicatore intermedio Risultato Operativo (EBIT) che rappresenta la somma algebrica del Totale ricavi e del Totale costi.
Il Gruppo, inoltre, presenta separatamente un prospetto di Conto Economico Complessivo che evidenzia le componenti del risultato sospese a Patrimonio Netto.
Con riferimento alla Situazione Patrimoniale-Finanziaria è stata adottata una forma di presentazione che distingue tra attività e passività correnti e non correnti, secondo quanto consentito dallo IAS 1.
Relativamente al Patrimonio Netto è stato adottato uno schema a colonne che riconcilia i saldi d'apertura e di chiusura di ciascuna voce facente parte di tale prospetto di bilancio.
Il Rendiconto Finanziario è stato redatto secondo il metodo indiretto.
Con riferimento agli effetti sugli schemi di bilancio derivanti dall'Operazione di Reverse Merger, si precisa quanto di seguito:
Si precisa, infine, che con riferimento alla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 avente ad oggetto gli schemi di bilancio, ai rapporti con parti correlate sono state dedicate apposite voci negli schemi di conto economico, situazione patrimoniale-finanziaria e rendiconto finanziario.
Al 31 dicembre 2020, oltre alla controllante Softlab S.p.A., le società incluse nell'area di consolidamento, in quanto detenute direttamente o indirettamente dalla stessa Softlab S.p.A., sono le seguenti:
| Società | Data di acquisizione |
% di controllo del Gruppo |
Sede | Capitale sociale | |
|---|---|---|---|---|---|
| Acotel Do Brasil Ltda | 30 luglio 2020 (1) | 100% | Rio de Janeiro | BRL | 1.868.250 |
| Noverca Italia s.r.l. in liquidazione | 30 luglio 2020 (1) | 100% | Roma | EURO | 10.000 |
|---|---|---|---|---|---|
| Acotel Interactive India Private Limited | 30 luglio 2020 (1) | 100% | Mumbai | INR | 100.000 |
(1) La data di ingresso nel Gruppo coincide con quella dell'Operazione di Reverse acquisition
Si segnala che, rispetto alla data dell'Operazione, il perimetro di consolidamento si è modificato per la perdita del controllo della Acotel Interactive Inc. e della sua diretta controllata Flycell Italia s.r.l..
Il bilancio consolidato include il bilancio al 31 dicembre 2020 della Softlab S.p.A. e delle imprese da essa controllate. Si ha il controllo su un'impresa quando la società controllante ha il potere di determinare le politiche finanziarie ed operative di tale impresa.
I risultati economici delle imprese controllate acquisite o cedute nel corso dell'esercizio sono inclusi nel conto economico consolidato dall'effettiva data di acquisizione o fino all'effettiva data di cessione.
Qualora necessario, sono effettuate rettifiche ai bilanci delle imprese controllate per allineare i criteri contabili utilizzati dalle stesse a quelli adottati dal Gruppo.
Le attività e le passività, gli oneri e i proventi delle imprese consolidate con il metodo dell'integrazione globale sono assunte integralmente nel bilancio consolidato. Il valore contabile delle partecipazioni è eliminato a fronte della corrispondente frazione del patrimonio netto delle imprese partecipate attribuendo ai singoli elementi dell'attivo e del passivo il loro valore corrente alla data di acquisizione del controllo.
I crediti e debiti tra le società incluse nel perimetro di consolidamento, ivi compresi i dividendi distribuiti nell'ambito del Gruppo, sono eliminati. Gli utili e le perdite, così come i proventi e gli oneri, derivanti da operazioni tra imprese consolidate e non ancora realizzati nei confronti di terzi sono eliminati.
I bilanci di ciascuna società appartenente al Gruppo vengono preparati nella valuta dell'ambiente economico primario in cui essa opera (valuta funzionale). Ai fini del bilancio consolidato, il bilancio di ciascuna società è convertito in euro, che è la valuta funzionale del Gruppo e la valuta di presentazione del bilancio consolidato.
In particolare, le attività e le passività delle controllate estere sono convertite in euro ai cambi correnti alla data di bilancio. I proventi e gli oneri sono convertiti ai cambi medi dell'esercizio. Le differenze cambio emergenti sono riflesse nella voce di Patrimonio Netto "Riserva di copertura e traduzione". Tale riserva è rilevata nel Conto Economico come provento o come onere nel periodo in cui la relativa impresa controllata esce dal perimetro di consolidamento.
Le quote di patrimonio netto ed il risultato dell'esercizio di competenza di azionisti terzi sono evidenziate in apposite voci dello stato patrimoniale e del conto economico consolidati.
I criteri di valutazione più significativi adottati per la redazione del bilancio consolidato sono di seguito evidenziati; nell'applicazione dei criteri di valutazione gli amministratori hanno tenuto conto di quanto indicato al precedente paragrafo 3.2 "VALUTAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI RISPETTO AI REQUISITI DI CONTINUITÀ AZIENDALE", a cui si rimanda.
Le aggregazioni aziendali sono contabilizzate utilizzando il metodo dell'acquisizione. Il costo di un'acquisizione è determinato come somma del corrispettivo trasferito, misurato al fair value alla data di acquisizione, e dell'importo della partecipazione di minoranza nell'acquisita. Per ogni aggregazione aziendale, il Gruppo definisce se misurare la partecipazione di minoranza nell'acquisita al fair value oppure in proporzione alla quota della partecipazione di minoranza nelle attività nette identificabili dell'acquisita. I costi di acquisizione sono spesati nell'esercizio e classificati tra le spese amministrative.
Il Gruppo determina di aver acquisito un'attività aziendale quando l'insieme integrato di attività e beni include almeno un fattore della produzione ed un processo sostanziale che insieme contribuiscono in modo significativo alla capacità di generare un output. Il processo acquisito è considerato sostanziale se è cruciale per la capacità di continuare a generare un output e i fattori di produzione acquisiti comprendono una forza lavoro organizzata che dispone delle necessarie competenze, conoscenze o esperienza per eseguire tale processo o contribuisce significativamente alla capacità di continuare a generare un output ed è considerato unico o scarso o non può essere sostituito senza costi, sforzi o ritardi significativi per le capacità di continuare a generare un output.
Quando il Gruppo acquisisce un business, classifica o designa le attività finanziarie acquisite o le passività assunte in accordo con i termini contrattuali, le condizioni economiche e le altre condizioni pertinenti in essere alla data di acquisizione. Ciò include la verifica per stabilire se un derivato incorporato debba essere separato dal contratto primario.
L'eventuale corrispettivo potenziale da riconoscere è rilevato dall'acquirente al fair value alla data di acquisizione. Il corrispettivo potenziale classificato come patrimonio non è oggetto di rimisurazione e il suo successivo pagamento è contabilizzato con contropartita il patrimonio netto. La variazione del fair value del corrispettivo potenziale classificato come attività o passività, quale strumento finanziario che sia nell'oggetto dell'IFRS 9 Strumenti finanziari, deve essere rilevata nel conto economico in accordo con IFRS 9. Il corrispettivo potenziale che non rientra nello scopo dell'IFRS 9 è valutato al fair value alla data di bilancio e le variazioni del fair value sono rilevate a conto economico.
L'avviamento, in applicazione del principio contabile IFRS 3, costituisce l'eccedenza del costo dell'aggregazione rispetto alla quota di pertinenza del Gruppo nel fair value delle attività, passività e passività potenziali acquisite identificabili individualmente e rilevabili separatamente. Esso rappresenta un'attività immateriale a vita indefinita.
Dopo la rilevazione iniziale, l'avviamento è valutato al costo al netto delle perdite di valore accumulate.
L'avviamento non viene ammortizzato ma sottoposto annualmente, o più frequentemente se determinati eventi o mutate circostanze indicano la sussistenza di una perdita durevole di valore, a verifiche per identificare eventuali riduzioni di valore (impairment) secondo quanto previsto dallo IAS 36. Successivamente alla rilevazione iniziale, l'avviamento è valutato al costo al netto delle perdite durevoli di valore accumulate.
Al fine della verifica per riduzione di valore, l'avviamento acquisito in un'aggregazione aziendale è allocato, dalla data di acquisizione, a ciascuna unità generatrice di flussi di cassa del Gruppo che si prevede benefici delle sinergie dell'aggregazione, a prescindere dal fatto che altre attività o passività dell'entità acquisita siano assegnate a tali unità.
Le eventuali riduzioni di valore che emergono dall'impairment test non sono rettificate nei periodi successivi.
Per i test svolti con riferimento al bilancio in chiusura si veda il paragrafo 3.9 "IMPAIRMENT TEST".
I fabbricati, gli impianti, i macchinari e le attrezzature sono esposti al netto dei relativi ammortamenti accumulati e di eventuali perdite di valore, determinate secondo i criteri previsti dallo IAS 36 illustrati di seguito nel principio "Perdite di valore delle attività". L'ammortamento è calcolato sistematicamente in ogni esercizio in relazione alla stimata vita utile, applicando le seguenti aliquote percentuali:
| Fabbricati | 4% |
|---|---|
| Elaboratori elettronici | 20%-33,33% |
Gli utili e le perdite derivanti da cessioni o dismissioni dei cespiti sono determinati come differenza fra il ricavo di vendita e il valore netto contabile dell'attività e sono imputati al conto economico dell'esercizio.
Il valore contabile di un elemento di immobili, impianti e macchinari ed ogni componente significativo inizialmente rilevato vengono eliminati al momento della dismissione o quando non ci si attende alcun beneficio economico futuro dal loro utilizzo o dismissione. L'utile/perdita che emerge al momento dell'eliminazione contabile dell'attività (calcolato come differenza tra il valore contabile dell'attività ed il corrispettivo netto) è rilevato a conto economico quando l'elemento è eliminato contabilmente.
I valori residui, le vite utili ed i metodi di ammortamento di immobili, impianti e macchinari sono rivisti ad ogni chiusura di esercizio e, ove appropriato, corretti prospetticamente.
Il Gruppo valuta all'atto della sottoscrizione di un contratto se è, o contiene, un leasing. In altri termini, se il contratto conferisce il diritto di controllare l'uso di un bene identificato per un periodo di tempo in cambio di un corrispettivo.
Il Gruppo adotta un unico modello di riconoscimento e misurazione per tutti i leasing, eccetto per i leasing di breve termine ed i leasing di beni di modico valore. Il Gruppo riconosce le passività relative ai pagamenti del leasing e l'attività per diritto d'uso che rappresenta il diritto ad utilizzare il bene sottostante il contratto.
Il Gruppo riconosce le attività per il diritto d'uso alla data di inizio del leasing (cioè la data in cui l'attività sottostante è disponibile per l'uso). Le attività per il diritto d'uso sono misurate al costo, al netto degli ammortamenti accumulati e delle perdite di valore, e rettificati per qualsiasi rimisurazione delle passività di leasing. Il costo delle attività per il diritto d'uso comprende l'ammontare delle passività di leasing rilevate, i costi diretti iniziali sostenuti e i pagamenti di leasing effettuati alla data di decorrenza o prima dell'inizio al netto di tutti gli eventuali incentivi ricevuti. Le attività per diritto d'uso sono ammortizzate in quote costanti dalla data di decorrenza alla fine della vita utile dell'attività consistente nel diritto di utilizzo o, se anteriore, al termine della durata del leasing.
Se il leasing trasferisce la proprietà dell'attività sottostante al locatario al termine della durata del leasing o se il costo dell'attività consistente nel diritto di utilizzo riflette il fatto che il locatario eserciterà l'opzione di acquisto, il locatario deve ammortizzare l'attività consistente nel diritto d' uso dalla data di decorrenza fino alla fine della vita utile dell'attività sottostante.
Le attività per il diritto d'uso sono soggette a impairment test.
Alla data di decorrenza del leasing, il Gruppo rileva le passività di leasing misurandole al valore attuale dei pagamenti dovuti per il leasing non versati a tale data. I pagamenti dovuti includono i pagamenti fissi (compresi i pagamenti fissi nella sostanza) al netto di eventuali incentivi al leasing da ricevere, i pagamenti variabili di leasing che dipendono da un indice o un tasso, e gli importi che si prevede dovranno essere pagati a titolo di garanzie del valore residuo. I pagamenti del leasing includono anche il prezzo di esercizio di un'opzione di acquisto se si è ragionevolmente certi che tale opzione sarà esercitata dal Gruppo e i pagamenti di penalità di risoluzione del leasing, se la durata del leasing tiene conto dell'esercizio da parte del Gruppo dell'opzione di risoluzione del leasing stesso.
I pagamenti di leasing variabili che non dipendono da un indice o da un tasso vengono rilevati come costi nel periodo (salvo che non siano stati sostenuti per la produzione di rimanenze) in cui si verifica l'evento o la condizione che ha generato il pagamento
Nel calcolo del valore attuale dei pagamenti dovuti, il Gruppo usa il tasso di finanziamento marginale alla data di inizio se il tasso d'interesse implicito non è determinabile facilmente. Dopo la data di decorrenza, l'importo della passività del leasing si incrementa per tener conto degli interessi sulla passività del leasing e diminuisce per considerare i pagamenti effettuati. Inoltre, il valore contabile dei debiti per leasing è rideterminato nel caso di eventuali modifiche del leasing o per la revisione dei termini contrattuali per la modifica dei pagamenti; è rideterminato, altresì, in presenza di modifiche in merito alla valutazione dell'opzione dell'acquisto dell'attività sottostante o per variazioni dei pagamenti futuri che deriva da una modifica dell'indice o del tasso utilizzato per determinare tali pagamenti.
Il Gruppo applica l'esenzione per la rilevazione di leasing di breve durata (i.e., i leasing che hanno una durata di 12 mesi o inferiore dalla data di inizio e non contengono un'opzione di acquisto). Il Gruppo ha applicato inoltre l'esenzione per i leasing relativi ad attività a modesto valore in riferimento ai contratti di leasing relativi ad apparecchiature per ufficio il cui valore è considerato basso. I canoni relativi a leasing a breve termine e a leasing di attività a modesto valore sono rilevati come costi in quote costanti lungo la durata leasing.
Una collegata è una società sulla quale il Gruppo esercita un'influenza notevole. Per influenza notevole si intende il potere di partecipare alla determinazione delle politiche finanziarie e gestionali della partecipata senza averne il controllo o il controllo congiunto.
Una joint venture è un accordo a controllo congiunto nel quale le parti che detengono il controllo congiunto vantano diritti sulle attività nette dell'accordo. Per controllo congiunto si intende la condivisione su base contrattuale del controllo di un accordo, che esiste unicamente quando le decisioni sulle attività rilevanti richiedono un consenso unanime di tutte le parti che condividono il controllo
Le considerazioni fatte per determinare l'influenza notevole o il controllo congiunto sono simili a quelle necessarie a determinare il controllo sulle controllate. La partecipazione del Gruppo in società collegate e joint venture sono valutate con il metodo del patrimonio netto.
Con il metodo del patrimonio netto, la partecipazione in una società collegata o in una joint venture è inizialmente rilevata al fair value. Il valore contabile della partecipazione è aumentato o diminuito per rilevare la quota di pertinenza della partecipante degli utili e delle perdite della partecipata realizzati dopo la data di acquisizione. L'avviamento afferente alla collegata od alla joint venture è incluso nel valore contabile della partecipazione e non è soggetto ad una verifica separata di perdita di valore (impairment).
Il prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio riflette la quota di pertinenza del Gruppo del risultato d'esercizio della società collegata o della joint venture. Ogni cambiamento nelle altre componenti di conto economico complessivo relativo a queste partecipate è presentato come parte del conto economico complessivo del Gruppo. Inoltre, nel caso in cui una società collegata o una joint venture rilevi una variazione con diretta imputazione al patrimonio netto, il Gruppo rileva la sua quota di pertinenza, ove applicabile, nel prospetto delle variazioni nel patrimonio netto. Gli utili e le perdite non realizzate derivanti da transazioni tra il Gruppo e società collegate o joint venture, sono eliminati in proporzione alla quota di partecipazione nelle collegate o joint venture.
Il bilancio delle società collegate e della joint venture è predisposto alla stessa data di chiusura del bilancio del Gruppo. Ove necessario, il bilancio è rettificato per uniformarlo ai principi contabili di Gruppo
Successivamente all'applicazione del metodo del patrimonio netto, il Gruppo valuta se sia necessario riconoscere una perdita di valore della propria partecipazione nelle società collegate o joint venture. Il Gruppo valuta a ogni data di bilancio se vi siano evidenze obiettive che le partecipazioni nelle società collegate o joint venture abbiano subito una perdita di valore. In tal caso, il Gruppo calcola l'ammontare della perdita come differenza tra il valore recuperabile della collegata o della joint venture e il valore di iscrizione della stessa nel proprio bilancio, rilevando tale differenza nel prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio nella voce "quota di pertinenza del risultato di società collegate e joint venture"
All'atto della perdita dell'influenza notevole su una società collegata o del controllo congiunto su una joint venture, il Gruppo valuta e rileva la partecipazione residua al fair value. La differenza tra il valore di carico della partecipazione alla data di perdita dell'influenza notevole o del controllo congiunto e il fair value della partecipazione residua e dei corrispettivi ricevuti è rilevata nel conto economico
Perdite di valore delle attività
Le attività materiali e immateriali sono analizzate almeno una volta l'anno per determinare se vi siano indicazioni di eventuali riduzioni di valore. Qualora queste indicazioni esistano, viene stimato l'ammontare recuperabile di tali attività per determinare l'eventuale importo della svalutazione. Dove non è possibile stimare il valore recuperabile di una attività individualmente, il Gruppo effettua la stima del valore recuperabile della unità generatrice di flussi finanziari a cui l'attività appartiene.
L'ammontare recuperabile è il maggiore fra il fair value al netto dei costi di vendita e il valore d'uso. Nella determinazione del valore d'uso, i flussi di cassa futuri stimati sono scontati utilizzando un tasso che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore del denaro e dei rischi specifici dell'attività di ciascuna unità generatrice di flussi finanziari. Come previsto dal documento n. 4 del 3 marzo 2010 emesso congiuntamente da Banca d'Italia – Consob – Isvap, i test di impairment sono sottoposti all'approvazione del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo.
Se il valore recuperabile di una attività (o di una unità generatrice di flussi finanziari) è stimato essere inferiore rispetto al relativo valore contabile, esso è ridotto al minor valore recuperabile. La perdita di valore è rilevata nel conto economico immediatamente ed imputata in primo luogo a riduzione del valore contabile dell'eventuale avviamento e, quindi, a riduzione delle altre attività in proporzione al loro valore contabile.
Quando una svalutazione non ha più ragione di essere mantenuta, il valore contabile dell'attività (o della unità generatrice di flussi finanziari), ad eccezione dell'avviamento e delle altre attività aventi vita utile indefinita, è incrementato al nuovo valore derivante dalla stima del suo valore recuperabile, ma non oltre il valore netto di carico che l'attività avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione per perdita di valore. Il ripristino del valore è imputato al conto economico dell'esercizio in cui viene rilevata tale ripresa di valore.
La classificazione delle attività finanziarie al momento della rilevazione iniziale dipende dalle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie e dal modello di business che il Gruppo usa per la loro gestione. Ad eccezione dei crediti commerciali che non contengono una componente di finanziamento significativa o per i quali il Gruppo ha applicato l'espediente pratico, il Gruppo inizialmente valuta un'attività finanziaria al suo fair value più, nel caso di un'attività finanziaria non al fair value rilevato nel conto economico, i costi di transazione.
I crediti commerciali che non contengono una componente di finanziamento significativa o per i quali il Gruppo ha applicato l'espediente pratico sono valutati al prezzo dell'operazione determinato secondo l'IFRS 15.
Affinché un'attività finanziaria possa essere classificata e valutata al costo ammortizzato o al fair value rilevato nell'utile complessivo, deve generare flussi finanziari che dipendono solamente dal capitale e dagli interessi sull'importo del capitale da restituire (cosiddetto solely payments of principal and interest (SPPI). Questa valutazione è indicata come test SPPI e viene eseguita a livello di strumento.
Al momento della rilevazione iniziale, le attività finanziarie sono classificate, a seconda dei casi, in base alle successive modalità di misurazione, cioè al costo ammortizzato, al fair value rilevato nel conto economico complessivo OCI e al fair value rilevato nel conto economico.
La classificazione delle attività finanziarie al momento della rilevazione iniziale dipende dalle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie e dal modello di business che il Gruppo usa per la loro gestione.
Ai fini della valutazione successiva, le attività finanziarie sono classificate in quattro categorie:
I fair value delle attività finanziarie quotate sui mercati attivi sono determinati sulla base dei prezzi di offerta ufficiali del mercato di riferimento. Quando il fair value di un'attività o passività finanziaria rilevata nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria non può essere misurato basandosi sulle quotazioni in un mercato attivo, il fair value viene determinato utilizzando diverse tecniche di valutazione, incluso il modello dei flussi di cassa attualizzati. Gli input inseriti in questo modello sono rilevati dai mercati osservabili, ove possibile, ma qualora non sia possibile, è richiesto un certo grado di stima per definire il fair value. Le stime includono considerazioni su variabili quali il rischio di liquidità, il rischio di credito e volatilità. I cambiamenti delle assunzioni su questi elementi potrebbero avere un impatto sul fair value dello strumento finanziario rilevato.
Il Gruppo utilizza la seguente gerarchia per determinare e documentare il fair value degli strumenti finanziari basato su tecniche di valutazione:
Un credito viene inscritto se il corrispettivo è dovuto incondizionatamente dal cliente (vale a dire, è necessario solo che decorra il tempo affinché si ottenga il pagamento del corrispettivo). I crediti commerciali che non contengono una componente di finanziamento significativa o per i quali il Gruppo ha applicato l'espediente pratico sono valutati al prezzo dell'operazione determinato secondo l'IFRS 15.
Per i crediti commerciali e le attività derivanti da contratto, il Gruppo applica un approccio semplificato nel calcolo delle perdite attese (Expected Credit Loss - ECL): il Gruppo non monitora le variazioni del rischio di credito, ma rileva integralmente la perdita attesa a ogni data di riferimento, sulla base delle probabilità di default (Probability of Defult - PD) di ciascun cliente e il tasso di perdita in caso di default (Loss Given Default - LGD), come previsto dall'IFRS 9.
Un'attività da contratto viene inizialmente iscritta in misura dei ricavi realizzati per i servizi di progettazione poiché l'ottenimento del corrispettivo è condizionato al completamento del progetto. Quando il progetto è completato e si è avuta l'accettazione da parte del cliente, l'ammontare riconosciuto come attività da contratto viene riclassificata in un credito commerciale. Le attività da contratto sono soggette alla verifica dell'esistenza di perdite attese.
La voce relativa a cassa e mezzi equivalenti include le giacenze di cassa, dei conti correnti bancari e altri investimenti finanziari a breve termine ad elevata liquidità, che sono prontamente convertibili in cassa e sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore.
Le attività non correnti e i gruppi in dismissione classificati come posseduti per la vendita sono valutati al minore tra il valore contabile e il loro fair value al netto dei costi di vendita. Le attività non correnti e i gruppi in dismissione sono classificati come posseduti per la vendita se il loro valore contabile sarà recuperato attraverso operazioni di vendita o di liquidazione, anziché tramite il loro uso continuativo. Questa condizione si considera rispettata solo quando la vendita o la liquidazione è altamente probabile e l'attività o il gruppo in dismissione è disponibile per la vendita immediata nelle sue attuali condizioni. Il Management deve essersi impegnato alla vendita, il cui completamento dovrebbe essere previsto entro un anno dalla data della classificazione.
Qualora le attività destinate alla dismissione soddisfino la definizione di attività cessate, i risultati ad esse ascrivibili sono esclusi dal risultato delle attività operative e sono presentate nel conto economico in un'unica riga che racchiude l'utile o perdita al netto delle imposte derivanti da attività destinate alla dismissione.
Le azioni proprie sono iscritte al costo e classificate a riduzione del patrimonio netto. Il corrispettivo ricevuto per la vendita, emissione o cancellazione delle azioni proprie è esposto in bilancio come variazione di patrimonio netto, al netto del relativo effetto fiscale.
In base allo IAS 19, il Trattamento di fine rapporto è classificabile come un "post-employment benefit" del tipo "defined benefit plan", il cui ammontare maturato alla data di riferimento viene proiettato nel futuro per stimare l'importo da liquidare al momento della risoluzione del rapporto di lavoro e successivamente attualizzato utilizzando il "Projected unit credit method", metodologia attuariale basata su ipotesi di natura demografica e finanziaria che consente di stimare l'ammontare dei benefici che ciascun dipendente ha maturato a fronte delle sue prestazioni di lavoro.
Attraverso la valutazione attuariale si imputano a conto economico, nella voce "Costo del lavoro", il current service cost che esprime l'ammontare dei diritti maturati nell'esercizio dai dipendenti e, tra gli "Oneri finanziari", l'interest cost che costituisce l'onere figurativo che l'impresa sosterrebbe chiedendo al mercato un finanziamento di importo pari al TFR.
Gli utili e le perdite che riflettono gli effetti derivanti da variazioni delle ipotesi attuariali sono rilevati negli Altri utili (perdite) complessivi. Tali componenti non devono essere riclassificati a Conto economico in un periodo successivo.
Il Gruppo rileva Fondi rischi ed oneri quando ha un'obbligazione, legale o implicita, a fronte di un evento passato, quando è probabile che si renderà necessario l'impiego di risorse per adempiere l'obbligazione e quando può essere effettuata una stima attendibile dell'ammontare dell'obbligazione stessa.
Le variazioni di stima sono riflesse nel conto economico del periodo in cui la variazione è avvenuta.
I debiti sono inizialmente rilevati al costo, corrispondente al fair value della passività, al netto degli eventuali costi di transazione direttamente attribuibili. Successivamente alla rilevazione iniziale, i debiti sono valutati con il criterio del costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo.
La passività contrattuale è un'obbligazione a trasferire al cliente beni o servizi per i quali il Gruppo ha già ricevuto il corrispettivo (o per i quali una quota del corrispettivo è dovuto). La passività contrattuale è rilevata se è stato ricevuto il pagamento o il pagamento è dovuto (qualunque venga prima) dal cliente prima che il Gruppo gli abbia trasferito il controllo dei beni o servizi. Le passività derivanti da contratto sono rilevate come ricavi quando il Gruppo soddisfa le obbligazioni di fare nel relativo contratto (i.e. il controllo dei beni o servizi è stato trasferito al cliente).
La rilevazione dei ricavi da contratti con la clientela è basata sui seguenti cinque step,: (i) identificazione del contratto con il cliente; (ii) identificazione delle performance obligation, rappresentate dalle promesse contrattuali a trasferire beni e/o servizi a un cliente; (iii) determinazione del prezzo della transazione; (iv) allocazione del prezzo della transazione alle performance obligation identificate sulla base del prezzo di vendita stand alone di ciascun bene o servizio; (v) rilevazione del ricavo quando la relativa performance obligation risulta soddisfatta, ossia all'atto del trasferimento al cliente del bene o servizio promesso; il trasferimento si considera completato quando il cliente ottiene il controllo del bene o del servizio, che può avvenire nel continuo (over time) o in uno specifico momento temporale (at a point in time).
I ricavi sono rilevati per l'ammontare pari al fair value del corrispettivo a cui l'impresa ritiene di aver diritto in cambio dei beni e/o servizi promessi al cliente, con esclusione degli importi incassati per conto di terzi. Nel determinare il prezzo della transazione, l'ammontare del corrispettivo è rettificato per tener conto dell'effetto finanziario del tempo, nel caso in cui il timing dei pagamenti concordato tra le parti attribuisce ad una di esse un significativo beneficio finanziario. Il corrispettivo non è oggetto di rettifica per tener conto dell'effetto finanziario del tempo se all'inizio del contratto si stima che la dilazione di pagamento sia pari o inferiore ad un anno.
In presenza di un corrispettivo variabile, il Gruppo stima l'ammontare del corrispettivo a cui avrà diritto in cambio del trasferimento dei beni e/o servizi promessi al cliente; in particolare, l'ammontare del corrispettivo può variare in presenza di sconti, rimborsi, incentivi, concessioni sul prezzo, bonus di performance, penalità o qualora il prezzo stesso dipenda dal verificarsi o meno di taluni eventi futuri.
I contributi pubblici sono rilevati quando sussiste la ragionevole certezza che essi saranno ricevuti e che tutte le condizioni ad essi riferiti siano soddisfatte. I contributi correlati a componenti di costo sono rilevati come ricavi, ma sono ripartiti sistematicamente tra gli esercizi in modo da essere commisurati al riconoscimento dei costi che intendono compensare. Il contributo correlato ad una attività viene riconosciuto come ricavo in quote costanti, lungo la vita utile attesa dell'attività di riferimento.
Laddove il Gruppo riceva un contributo non monetario, l'attività ed il relativo contributo sono rilevati al valore nominale e rilasciati nel conto economico, in quote costanti, lungo la vita utile attesa dell'attività di riferimento.
Le imposte sul reddito correnti sono iscritte, per ciascuna società del Gruppo, in base alla stima del reddito imponibile in conformità alle aliquote e alle disposizioni vigenti, o sostanzialmente approvate alla data di chiusura del periodo in ciascun Paese, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei crediti di imposta eventualmente spettanti. Gli accantonamenti per imposte che potrebbero generarsi dal trasferimento di utili non distribuiti delle società controllate sono effettuati solo nel caso vi sia un'effettiva previsione di trasferimento di tali utili.
Le imposte differite attive e passive sono calcolate sulle differenze temporanee tra il valore attribuito in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali, sulla base delle aliquote in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseranno. Le imposte correnti e le imposte differite attive e passive relative ad operazioni per le quali i principi contabili richiedono l'iscrizione dei risultati direttamente al patrimonio netto sono anch'esse imputate a quest'ultimo. In caso di modifica delle predette aliquote, il valore contabile delle attività e passività fiscali differite viene adeguato con imputazione a Conto Economico e Patrimonio Netto in coerenza con la sottostante operazione. Le imposte differite attive sono riconosciute nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile, nell'arco dei successivi 5 anni, a fronte del quale possano essere recuperate.
In presenza di incertezze nell'applicazione della normativa fiscale, l'impresa: (i) nei casi in cui ritenga probabile che l'autorità fiscale accetti il trattamento fiscale incerto, determina le imposte sul reddito (correnti e/o differite) da rilevare in bilancio in funzione del trattamento fiscale applicato o che prevede di applicare in sede di dichiarazione dei redditi; (ii) nei casi in cui ritenga non probabile che l'autorità fiscale accetti il trattamento fiscale incerto, riflette tale incertezza nella determinazione delle imposte sul reddito (correnti e/o differite) da rilevare in bilancio.
Il valore di carico delle imposte differite attive viene riesaminato a ciascuna data di bilancio e ridotto nella misura in cui non sia più probabile che saranno disponibili in futuro sufficienti imponibili fiscali da permettere in tutto o in parte l'utilizzo di tale credito. Le imposte differite attive non rilevate sono riesaminate ad ogni data di bilancio e sono rilevate nella misura in cui diventa probabile che i redditi fiscali saranno sufficienti a consentire il recupero di tali imposte differite attive.
Il risultato per azione viene determinato rapportando il risultato netto al numero medio ponderato di azioni in circolazione nel periodo, al netto delle azioni proprie in portafoglio. Ai fini del calcolo del risultato per azione "diluted" il numero medio ponderato di azioni in circolazione è modificato assumendo la conversione di tutte le potenziali azioni aventi effetto diluitivo.
Il risultato per azione da attività in funzionamento viene determinato rapportando il risultato derivante dalle attività in funzionamento al numero medio ponderato di azioni in circolazione nel periodo, al netto delle azioni proprie in portafoglio. Ai fini del calcolo del risultato per azione "diluted" il numero medio ponderato di azioni in circolazione è modificato assumendo la conversione di tutte le potenziali azioni aventi effetto diluitivo.
Le operazioni in valuta estera sono registrate al tasso di cambio in vigore alla data dell'operazione. Le attività e le passività monetarie denominate in valuta estera alla data di riferimento del bilancio sono convertite al tasso di cambio in essere a quella data. Sono rilevate a conto economico le differenze cambio generate dall'estinzione di poste monetarie o dalla loro conversione a tassi differenti da quelli ai quali erano state convertite al momento della rilevazione iniziale.
La predisposizione dei bilanci consolidati richiede da parte degli Amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si fondano su difficili e soggettive valutazioni e stime basate sull'esperienza storica ed assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali la situazione patrimonialefinanziaria, il conto economico ed il rendiconto finanziario, nonché l'informativa fornita.
Le stime sono state utilizzate principalmente per rilevare i valori dei ricavi e dei costi non ancora confermati dai clienti e dai fornitori, le eventuali perdite di valore subite dalle attività non correnti, gli accantonamenti per rischi su crediti e su contenziosi e le imposte. Tali stime ed assunzioni sono costantemente monitorate e gli effetti di ogni eventuale variazione vengono riflessi immediatamente a conto economico. L'incertezza circa tali ipotesi e stime potrebbe determinare esiti che richiederanno, in futuro, un aggiustamento significativo al valore contabile di tali attività e/o passività.
Sono di seguito illustrate le assunzioni principali riguardanti il futuro e le altre principali cause d'incertezza valutativa che, alla data di chiusura dell'esercizio, presentano il rischio rilevante di dar
luogo a rettifiche significative dei valori contabili delle attività e passività entro l'esercizio successivo. Il Gruppo ha basato le proprie stime ed assunzioni su parametri disponibili al momento della preparazione del bilancio consolidato. Tuttavia, le attuali circostanze ed assunzioni su eventi futuri potrebbero modificarsi a causa di cambiamenti nel mercato o di accadimenti non controllabili dal Gruppo. Tali cambiamenti, qualora avvengano, sono riflessi nelle assunzioni quando avvengono.
La contabilizzazione degli effetti contabili derivanti dall'Operazione si basa su assunzioni che per loro natura implicano il ricorso al giudizio degli amministratori, in particolare con riferimento alla verifica della definizione di attività aziendale delle entità coinvolte, all'identificazione dell'acquirente contabile, alla determinazione del corrispettivo, all'allocazione del corrispettivo al fair value delle attività acquisite e delle passività assunte, nonché alla determinazione dell'avviamento e alla determinazione dei risultati dalla data dell'operazione ai fini della loro inclusione nel bilancio consolidato di gruppo.
Per maggiori dettagli circa il processo di allocazione del corrispettivo al fair value delle attività acquisite e delle passività assunte (PPA), si rimanda al paragrafo 3.4 "BUSINESS COMBINATION E PRESENTAZIONE DEI DATI CONSOLIDATI AL 31 DICEMBRE 2020 E AL 31 DICEMBRE 2019 PER EFFETTO DELL'AGGREGAZIONE AZIENDALE".
Il Gruppo ha iscritto nel proprio bilancio un Avviamento per un importo pari a 8.228 migliaia di euro, attribuibile alla differenza tra il prezzo sostenuto per l'acquisizione della allora Acotel Group S.p.A, pari 11.483 migliaia di euro, e le attività e passività della stessa rideterminate al fair value alla data dell'Operazione, pari a 3.255 migliaia di euro; essendo un asset a vita utile indefinita, gli amministratori hanno provveduto, in ossequio allo IAS 36, alla predisposizione del test di impairment, i cui risultati vengono descritti nel paragrafo 3.9 "IMPAIRMENT TEST" a cui si rimanda.
Lo svolgimento dell'impairment test è caratterizzato da un elevato grado di giudizio, oltre che dalle incertezze insite in qualsiasi attività previsionale, con particolare riferimento: alla stima dei flussi di cassa operativi attesi, che per la loro determinazione devono tener conto dell'andamento economico generale e del settore di appartenenza ed alla stima dei parametri finanziari da utilizzare ai fini dell'attualizzazione dei flussi sopra indicati.
Quando il fair value di un'attività o passività finanziaria rilevata nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria non può essere misurato basandosi sulle quotazioni in un mercato attivo, il fair value viene determinato utilizzando diverse tecniche di valutazione, incluso il modello dei flussi di cassa attualizzati. Gli input inseriti in questo modello sono rilevati dai mercati osservabili, ove possibile, ma qualora non sia possibile, è richiesto un certo grado di stima per definire il fair value. Le stime includono considerazioni su variabili quali il rischio di liquidità, il rischio di credito e volatilità. I cambiamenti delle assunzioni su questi elementi potrebbero avere un impatto sul fair value dello strumento finanziario rilevato
Il Gruppo ha iscritto tra le partecipazioni in società collegate, la partecipazione verso la collegata Bucksense Inc. per un importo pari 1.024 migliaia di euro, importo risultante dall'impairment test effettuato sulla partecipazione e descritto nel paragrafo 3.9 "IMPAIRMENT TEST".
Lo svolgimento dell'impairment test è caratterizzato da un elevato grado di giudizio, oltre che dalle incertezze insite in qualsiasi attività previsionale, con particolare riferimento: alla stima dei flussi di cassa operativi attesi, che per la loro determinazione devono tener conto dell'andamento economico generale e del settore di appartenenza ed alla stima dei parametri finanziari da utilizzare ai fini dell'attualizzazione dei flussi sopra indicati.
Il Gruppo iscrive tra le attività finanziarie un credito di durata quadriennale verso la collegata Bucksense Inc. per valore un nominale pari a 3.551 migliaia di USD con incorporata un'opzione PUT ceduta dalla collegata che consente il rimborso del 50% del finanziamento tramite emissione di azioni di nuova emissione ad un prezzo prestabilito pari a 333 USD. Il Management ha ritenuto che, in considerazione della tipologia dello strumento e in assenza del superamento del SPPI ("solely payments of principal and interest on the principal amount outstanding") test, lo strumento vada classificato come attività finanziaria valutata al Fair value con contropartita nel conto economico. Per la valutazione dello strumento finanziario è stata utilizzata una tecnica di valutazione basata sull'attualizzazione dei flussi di cassa futuri in assenza di dati di mercato comparabili. Tale fair value si classifica come di livello 3 ai sensi dell'IFRS 13 in quanto basato in misura rilevante sul valore economico della Bucksense definito in base al piano economico/finanziario della società stessa.
Il tasso di sconto applicato per calcolare il fair value del finanziamento al 31 dicembre 2020 è pari al tasso di mercato privo di rischio (USD IRS a 3 anni) incrementato di 2,41 b.p. per tenere conto del rischio di default della società debitrice del finanziamento stimato sulla base dei CDS a 5 anni di un panel di società comparabili. Il finanziamento di cui sopra, include anche il fair value dell'opzione put, pari ad euro 783 migliaia, concessa dall'allora Acotel Group S.p.A. a Bucksense Inc. nell'ambito del primo aumento di capitale della società americana avvenuto il 27 marzo 2019. La variazione, per euro 696 migliaia, tra il fair value alla data dell'Operazione rideterminato tramite il processo di PPA, sopra descritto, ed il fair value al 31 dicembre 2020 è registrata a conto economico tra i Proventi ed oneri finanziari.
Il Gruppo ha ritenuto che non sussistono i requisiti per l'inclusione nel perimetro di consolidamento ai sensi dell'IFRS 10 della Bucksense Inc. in quanto: i) la Softlab S.p.A. risulta titolare unicamente di una quota pari al 25% del capitale sociale della Bucksense Inc., ii) l'operatività della partecipata risulta indipendente dalla partecipante e può gestire in autonomia le proprie attività rilevanti, iii) l'opzione put di cui al punto precedente, qualora esercitata dalla Heritage, non permetterebbe alla Softlab di ottenere la maggioranza dei voti in assemblea e quindi di acquisire il controllo della Bucksense Inc..
I ricavi derivanti da contratti con i clienti sono rilevati quando il controllo dei beni e servizi è trasferito al cliente. In particolare, il Gruppo ha identificato n. 4 Revenue Stream:
• Service: i ricavi derivanti dai servizi di carattere consulenziale a canone o a volume vengono riconosciuti "over a period of time" in quanto si ritiene che il cliente simultaneamente riceva e consumi i benefici forniti dalla prestazione erogata man mano che il Gruppo eroga il servizio; ai fini della valutazione dei progressi verso il completo adempimento della performance obligation relativamente al trasferimento al cliente del servizio, il Gruppo utilizza sia il metodo dell'output che il metodo dell'input;
Le attività fiscali differite sono rilevate per le perdite fiscali non utilizzate, nella misura in cui è probabile che in futuro vi sarà un utile imponibile tale da permettere l'utilizzo delle perdite. È richiesta un'attività di stima rilevante da parte della direzione aziendale per determinare l'ammontare delle attività fiscali che possono essere rilevate sulla base del livello di utili imponibili futuri, sulla tempistica della loro manifestazione e sulle strategie di pianificazione fiscale applicabili.
Il Gruppo ha perdite fiscali pregresse per un ammontare pari a 15.402 migliaia di euro. Queste perdite sono relative, per 14.547 migliaia di euro, alla gestione della Capogruppo per il periodo antecedente all'Operazione di Acquisizione Inversa e, per 855 migliaia di euro alla perdita fiscale 2020, e non scadono.
Le imposte differite attive sono iscritte nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile, nell'arco dei successivi 5 anni, a fronte del quale possano essere recuperate. Nello specifico il Gruppo, sulla base del proprio Piano approvato in CDA il 30 marzo 2021, prevede di generare redditi imponibili già a partire dal 2021, che consentiranno di utilizzare le imposte differite attive entro il 2025. Per maggiori dettagli circa le assunzioni alla base del Piano si rimanda alla descrizione dello stesso presente al paragrafo 1.1 "CRITERI DI REDAZIONE E CONTINUITÀ AZIENDALE" della relazione sulla gestione ed al paragrafo 3.2 "VALUTAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI RISPETTO AI REQUISITI DI CONTINUITÀ AZIENDALE". Ulteriori dettagli sulle imposte sono forniti nella Nota 15.
Come anticipato nella relazione sulla gestione, l'anno è stato caratterizzato dalla diffusione a livello mondiale della pandemia di Coronavirus.
Di seguito vengono rappresentate le considerazioni relative ai principali impatti sul business ed ai relativi effetti contabili. Potenziali impatti sul business, sulla situazione finanziaria e sulla performance economica.
Dall'inizio dell'emergenza sanitaria fino alla data di approvazione della presente Relazione, la Società ha continuato ad attuare diffusamente - in tutte le sedi e con la quasi totalità dei clienti - la modalità di lavoro in smart working e ciò ha permesso di garantire sia la continuità dei servizi offerti ai clienti sia la sicurezza di dipendenti e collaboratori, continuando ad operare in continuità, nel rispetto delle disposizioni normative introdotte dai Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri che sono stati emanati.
Il Gruppo opera nel settore del Business Advisory & ICT Consulting, settore non impattato in misura significativa dall'emergenza epidemiologica da Covid-19; inoltre la capacità della Società di agire velocemente implementando tutte le azioni necessarie per minimizzare gli impatti della pandemia unitamente al fatto di aver investito, prima della pandemia, su un'offerta molto orientata alle tematiche di Marketing, Sales e molto legata al mondo degli Analytics e del Digital ha consentito alla Società di essere pronta alla situazione di cambiamento accelerata dalla pandemia e di confermare l'andamento del business registrato nel 2019 e il raggiungimento dei risultati economici stimati. Tuttavia, in considerazione dell'incertezza sull'evoluzione dell'emergenza sanitaria, appare particolarmente complesso prevedere gli sviluppi futuri sulle attività della Società.
Le voci di bilancio maggiormente impattate dall'emergenza Covid risultano essere quelle relative alla partecipazione in Bucksense Inc, e al credito finanziario vantato nei confronti della stessa, in quanto la società menzionata annovera tra i principali clienti, società che operano nel settore del turismo, settore tra quelli che hanno subito di più l'effetto delle misure restrittive imposte.
Gli amministratori hanno effettuato un'analisi degli indicatori interni ed esterni previsti dallo IAS 36, al fine di rilevare la potenziale presenza di un impairment sulle attività non correnti. Gli amministratori rivedono i risultati economici a livello di Gruppo nel suo insieme, e pertanto non sono identificabili segmenti operativi.
Il Gruppo ha identificato 2 distinte Unità generatrice di flussi finanziari (Cash Generation Unit - CGU):
L'avviamento emerso a seguito dell'Operazione è stato interamente allocato alla seconda CGU coincidente con il Perimetro del Gruppo.
Gli Amministratori, tenuto conto dell'inasprimento degli effetti derivanti dal prorogarsi della pandemia da covid-19 sulla collegata, anche confermata dai risultati negativi subiti successivamente
alla data dell'Operazione, hanno individuato indicatori di perdita durevole di valore con riferimento alla partecipazione
Il Management della collegata Bucksense, tenuto conto del ritardo registrato rispetto agli obiettivi fissati all'interno del budget 2020 prevalentemente riconducibili all'emergenza sanitaria, hanno riesaminato e rivisto il piano 2020-2024, predisposti prima della diffusione del contagio da COVID-19 in Italia, nei paesi europei e negli Stati Uniti, revisionando gli obiettivi commerciali, confermando le linee guida strategiche e valutando ulteriori misure di riduzione dei costi di gestione.
Il Piano 2021-2025 così predisposto dalla collegata, è stato analizzato dalla Direzione della Società, la quale ha ritenuto opportuno apportare alcune rettifiche in termini di riduzione dei margini previsti al fine di riflettere ulteriormente le incertezze del contesto di riferimento.
Il Piano 2021-2025, rettificato, è stato utilizzato, dalla Direzione della Società supportato da un consulente esterno, per effettuare il "test di impairment" al 31 dicembre 2020 il quale ha evidenziato situazioni di perdita di valore della partecipazione, rispetto alla valutazione effettuata in sede di PPA al 30 luglio 2020, che ha comportato una svalutazione per 2.872 migliaia di euro; tuttavia non si può escludere che eventuali scenari negativi del quadro economico possano determinare performance della Bucksense divergenti rispetto alle previsioni economiche e finanziarie relative al "Piano 2021- 2025" e che potrebbero quindi dare origine in futuro ad ulteriori rettifiche al valore contabile della partecipazione.
Ai fini della determinazione dell'Equity Value delle Partecipazione, in linea con la "best practice" valutativa, è stata adottata la metodologia dei flussi di cassa scontati (DCF - Discounted Cash Flow). Il metodo dei flussi di cassa attualizzati si ispira al concetto generale che il valore di una CGU sia pari al valore attualizzato dei due seguenti elementi:
Al fine di ottenere il valore economico del capitale investito operativo ("Enterprise Value"), i flussi di cassa considerati sono i Free Cash Flow operativi (FCFO), i quali vengono scontati al WACC ("Weighted Average Cost of Capital"). Il valore così ottenuto viene rettificato della posizione finanziaria netta alla data di riferimento della valutazione e dell'ammontare del valore delle eventuali attività non operative ("Surplus Assets") ottenendo così il valore del capitale economico ("Equity Value").
Il calcolo del valore d'uso è particolarmente sensibile alle seguenti assunzioni:
o i Ricavi 2021 sono stati stimati tenendo conto dell'introduzione di nuove linee di business, della finalizzazione di nuovi accordi e della ripresa attesa nella fase successiva alla crisi economico sanitaria;
o il tasso di crescita 2021-2025 è stato stimato pari a circa il 9,2% in linea con il CAGR 2020-2025 nel mercato del "Programmatic Advertising" pari a circa 11%4
| Tasso Risk Free | 0,88% |
|---|---|
| Premio Rischio del Mercato x | |
| Beta unlevered | 6,68% |
| Premio Rischio addizionale | 1,50% |
| Costo del capitale proprio | 9,06% |
| Costo del debito | 2,26% |
| Costo medio ponderato | 8,78% |
Il tasso Risk Free è pari al rendimento medio degli ultimi 12 mesi dei titoli di stato emessi dalla Stati Uniti D'America paese che rappresenta la principale area di riferimento per il business della CGU.
I risultati del test hanno evidenziato un Equity Value di pertinenza del Gruppo pari a 1.024 migliaia di euro, inferiore al valore contabile della partecipazione, pari a 3.896 migliaia di euro, evidenziando una perdita di valore dell'attività pari a 2.872 migliaia di euro che è stata contabilizzata nel conto economico consolidato.
Il test di sensitivity operato sui tassi di crescita dei ricavi applicati sui flussi finanziari relativi al periodo 2021-2025 e sul terminal value (riduzione dei tassi di crescita del 50%) determinano una perdita di valore di 3.634 migliaia di euro.
Il test di "impairment" con riferimento all'avviamento rilevato a seguito dell'Operazione di Reverse Acquisition è stato predisposto dal Management della Società con supporto di un consulente esterno La CGU oggetto di impairment test è rappresentata dall'insieme delle attività e passività operative riconducibili al Gruppo ad eccezione delle attività direttamente collegate alla Bucksense; l'impairment test sul valore dell'avviamento è stato effettuato tenendo in considerazione i flussi relativi alla CGU di riferimento estratti dal "Piano 2021-2024", predisposto dal Management ed approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 30 marzo 2021 e raffrontando il valore contabile della CGU
4 Fonte: 360iResearch: Programmatic Advertising Market Research Global Forecast to 2025 - Cumulative Impact of COVID-19
5 Fonte: KNOEMA. US Inflation Forecast
(carrying amount) con il valore recuperabile della stessa (Recoverable Amount - EV). Il valore recuperabile di una CGU è pari al maggiore tra il suo fair value e il suo valore d'uso (Value of Use)
Nel caso specifico il valore recuperabile della CGU è stato stimato utilizzando il "value in use" che è stato quantificato mediante l'applicazione del metodo dei flussi di cassa attualizzati (UDCF – Unlevered Discounted Cash Flow). Il metodo dei flussi di cassa attualizzati si ispira al concetto generale che il valore di una CGU sia pari al valore attualizzato dei due seguenti elementi:
Ai fini della presente analisi, il terminal value è stato ipotizzato secondo la formula della perpetuità di crescita del flusso finanziario, ipotizzando, un tasso di crescita g pari a zero.
I flussi di cassa considerati sono quelli prodotti dalla gestione operativa dell'azienda (FCFO), i quali vengono attualizzando al WACC ("Weighted Average Cost of Capital")
Il calcolo del valore d'uso è particolarmente sensibile alle seguenti assunzioni:
6 Fonte: Euromonitor SOF-HDW Consultancy
| Tasso Risk Free | 1,14% |
|---|---|
| Premio Rischio del Mercato x | |
| Beta unlevered | 5,64% |
| Premio Rischio addizionale | 3,39% |
| Costo del capitale proprio | 10,17% |
| Costo del debito | 2,93% |
| Costo medio ponderato | 9,15% |
Il tasso Risk Free è pari al rendimento medio degli ultimi 12 mesi dei titoli di stato emessi dall'Italia, paese che rappresenta la principale area di riferimento per il business della CGU.
I risultati del test hanno evidenziato come il value in use sia superiore al carrying amount, senza rilevare di conseguenza alcuna perdita di valore.
Sono stati effettuati test di sensitivity sia sul WACC (+/- 0,50 b.p.), sia sul tasso di crescita g (+0,5 b.p. e + 1 b.p.) e sia sui ricavi (-5 b.p.) I test di sensitivity hanno dimostrato la recuperabilità del Capitale Investito Netto, in tutti gli scenari ipotizzati.
Nel presente paragrafo viene fornito il dettaglio analitico del contenuto delle voci relative alle Attività e Passività destinate alla dismissione e Discontinued Operations così come presentate nel Conto economico, nella Situazione patrimoniale-finanziaria e nel Rendiconto finanziario consolidati.
Di seguito viene fornito il dettaglio dei valori economici riportati nella voce Utile (perdita) da attività cedute, destinate alla dismissione e cessate inerenti:
| (migliaia di euro) | 2020 |
|---|---|
| Perimetro Interactive | 520 |
| Noverca Italia S.r.l. in liquidazione | (13) |
| 507 |
| (migliaia di euro) | 30 lug 20-31 ago 20 |
|---|---|
| Altri ricavi | 40 |
| Servizi esterni | (11) |
| Godimento beni di terzi | (23) |
| Margine Operativo Lordo (EBITDA) | 6 |
| Ammortamenti | - |
| RISULTATO OPERATIVO (EBIT) | 6 |
| Gestione finanziaria | 1 |
| RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE | 7 |
| Imposte sul reddito del periodo | - |
| UTILE (PERDITA) DEL PERIODO | 7 |
| Utile (perdita) derivante dalla cessione del Perimetro Interactive | 513 |
| UTILE (PERDITA) DA ATTIVITA' CEDUTE, DESTINATE ALLA DISMISSIONE E CESSATE |
520 |
L'utile conseguito nel 2020, pari a 520 migliaio di euro, è riconducibile ad un accordo vincolante avente ad oggetto la cessione del 100% della partecipazione detenuta nella Acotel Interactive Inc., perfezionatasi il 31 agosto 2020.
Si evidenzia che il conto economico del 2020 si riferisce al periodo compreso tra il 30 luglio 2020, data dell'Operazione di Reverse Acquisition ed il 31 agosto, data dell'operazione che ha determinato la perdita del controllo.
| (migliaia di euro) | 30 lug 20- 31 dic 20 |
|---|---|
| Altri ricavi | - |
| Servizi esterni | (4) |
| Altri costi | (9) |
| Margine Operativo Lordo (EBITDA) | (13) |
| Ammortamenti | - |
| RISULTATO OPERATIVO (EBIT) | (13) |
| Gestione finanziaria | - |
| UTILE (PERDITA) DA ATTIVITA' CEDUTE E CESSATE | (13) |
Il risultato conseguito nel periodo 30 luglio 2020, data dell'Operazione ed il 31 dicembre 2020, negativo per 13 migliaio di euro, è riconducibile alla residua attività oggetto di liquidazione riconducibile alla Noverca Italia s.r.l..
Il dettaglio delle Attività destinate alla dismissione e Discontinued Operations e delle Passività direttamente associate alle attività destinate alla vendita e Discontinued Operations relative alla Noverca Italia s.r.l. in liquidazione incluse nella situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2020 è il seguente:
| (migliaia di euro) | 31/12/2020 |
|---|---|
| Altre attività correnti | 1 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | - |
| TOTALE ATTIVITA' DESTINATE ALLA VENDITA E DISCONTINUED OPERATIONS |
1 |
| Fondi rischi ed oneri | 10 |
| Debiti commerciali | 417 |
| Altre passività correnti TOTALE PASSIVITA' DIRETTAMENTE |
592 |
| ASSOCIATE ALLE ATTIVITA' DESTINATE ALLA VENDITA E DISCONTINUED |
|
| OPERATIONS | 1.019 |
I Debiti verso fornitori, pari a 417 migliaia di euro, sono relativi, per 413 migliaia di euro, a servizi ricevuti nel 2010 da Telecom Italia S.p.A. il cui pagamento non è stato corrisposto poiché ritenuto collegato alla commissione del reato di truffa denunciato dalla Società, come commentato nel paragrafo 3.16 "CONTENZIOSI E PASSIVITÀ POTENZIALI" a cui si rimanda.
Le Altre passività correnti, pari a 592 migliaia di euro, fanno riferimento al credito telefonico prepagato non consumato dai clienti retail Nòverca al 31 dicembre 2020. Alla data della presente Relazione, è ancora in corso la procedura di liquidazione.
L'informativa relativa ai settori di attività è stata predisposta secondo le disposizioni dell'IFRS 8 "Settori operativi" (di seguito "IFRS 8").
Il principio richiede che i settori operativi siano identificati sulla base del sistema di reportistica interno che il vertice aziendale utilizza per allocare le risorse e per valutare le performance.
I servizi erogati dal Gruppo non presentano, relativamente alle loro caratteristiche economiche e finanziarie, elementi significativamente differenti tra di loro in termini di natura del servizio, distribuzione geografica e tipologia di clientela. Quindi la suddivisione richiesta dal principio contabile risulta, alla luce dei requisiti richiesti dal paragrafo 12 del principio, non necessaria perché ritenuta di scarsa informativa per il lettore del bilancio.
La voce, pari a 804 migliaia di euro (399 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) è riconducibile principalmente:
Nel corso dell'esercizio nessuna immobilizzazione materiale è stata oggetto di rivalutazione.
Di seguito viene riportato il dettaglio della movimentazione degli immobili, impianti e macchinari intervenuta nel corso dell'esercizio.
| Costo Storico | Fondo Ammortamento | Variazion i delta |
Valore di bilancio |
|||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31.12.19 | Incrementi "Operazione" |
Incrementi acquisti |
Decreme nti |
31.12.20 | 31.12.19 | Incrementi "Operazione" |
Incrementi Ammortam ento |
Decreme nti |
31.12.20 | cambio | 31.12.20 | |
| Terreni e fabbricati |
357 | 2.176 | 2.533 | (171) | (1.506) | (190) | (1.867) | (10) | 656 | |||
| Attrezzature industriali |
13 | 16 | 29 | (2) | (2) | 27 | ||||||
| Altre | 308 | 35 | 6 | 349 | (95) | (22) | (111) | (228) | 121 | |||
| Totale | 665 | 2.224 | 22 | 0 | 2.911 | (266) | (1.528) | (303) | (2.097) | (10) | 804 |
L'avviamento pari a 8.228 migliaia di euro si è generato a seguito dell'Operazione descritta nella presente Relazione e si riferisce alla differenza tra costo di acquisto di acquisizione di Acotel e il net asset della Acotel, dopo aver rideterminato le attività e le passività al fair value alla data del 30 luglio 2020. La differenza residua è stata ritenuta imputabile ad avviamento in ragione dell'aspettativa di una sovra redditività futura derivante dal perfezionamento dell'Operazione.
Essendo un'attività a vita utile indefinita e non soggetta ad ammortamento, al termine di ogni esercizio tale voce è oggetto di apposito impairment test con riferimento alla possibilità di mantenimento del valore iscritto nel bilancio consolidato, ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dallo IAS n. 36.
A seguito del test di impairment effettuato sul valore dell'avviamento nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2020 è stato ritenuto che il valore iscritto non debba essere oggetto di svalutazione. Sono stati, inoltre, valutati degli scenari alternativi che confermano l'esito del test.
Con riferimento alle principali assunzioni effettuate nella stima del valore dell'attività finanziaria si rimanda a quanto descritto nel paragrafo 3.4 "BUSINESS COMBINATION E PRESENTAZIONE DEI DATI CONSOLIDATI AL 31 DICEMBRE 2020 E AL 31 DICEMBRE 2019 PER EFFETTO DELL'AGGREGAZIONE AZIENDALE" e nel paragrafo 3.9 "IMPAIRMENT TEST".
La voce, pari a 1.024 migliaia di euro, è riconducibile al 25% della partecipazione al capitale sociale della Bucksense Inc. acquisita con l'Operazione di Reverse Acquisition.
La partecipazione nella collegata è stata oggetto di rivalutazione in PPA e successivamente valutata nel bilancio consolidato in base al criterio dell'equity method rilevando il risultato della partecipata di pertinenza della Softlab S.p.A., negativo e pari a 131 migliaia di euro. Il valore della partecipazione coì ottenuto (2.248 migliaia di euro) è stato oggetto di impairment test da parte degli amministratori; dal test è emerso un valore d'uso inferiore al valore di iscrizione di 2.872 migliaia di euro con conseguente svalutazione a conto economico.
Con riferimento alle principali assunzioni effettuate nella stima del valore dell'attività finanziaria si rimanda a quanto descritto nel paragrafo 3.8 "PRINCIPALI FATTORI DI INCERTEZZE NELL'EFFETTUAZIONE DELLE STIME E ASSUNZIONI UTILIZZATE".
Di seguito si riporta la movimentazione del valore della partecipazione:
(in migliaia di euro)
| Partecipazione acquisita 30.07.20 |
Rivalutazione in sede di PPA 30.07.20 |
Risultato pro-quota 30 lug 20-31 dic 2020 |
Partecipazione 31.12.20 ante impairment |
Svalutazione impairment test |
Partecipazione 31.12.20 |
|---|---|---|---|---|---|
| 1.095 | 2.932 | (131) | 3.896 | (2.872) | 1.024 |
La seguente tabella riepiloga le informazioni finanziare dell'investimento del Gruppo nella Bucksense Inc..
| Stato patrimoniale Bucksense | ||
|---|---|---|
| (migliaia di euro) | 31/12/2020 | 30/07/2020 |
| Attività non correnti | 1.405 | 1.555 |
| Attività correnti | 2.703 | 3.266 |
| Passività non correnti | 3.381 | 3.515 |
| Passività correnti | 1.338 | 1.392 |
| Patrimonio netto | -611 | -86 |
| Quota di patrimonio netto di pertinenza del Gruppo 25% |
-153 | -22 |
| Valore di carico della partecipazione |
2.133 | 2.264 |
La tabella sopra riporta una variazione della quota di patrimonio netto di pertinenza del Gruppo, pari a 131 migliaia di euro, contabilizzato a conto economico nella voce "svalutazione di partecipazioni contabilizzate secondo il metodo del Patrimonio Netto" (Nota 25).
| Conto economico Bucksense | |
|---|---|
| (migliaia di euro) | 30/07/20 -31/12/20 |
| Ricavi | 2.018 |
| Altri Ricavi | 343 |
| Totale | 2.360 |
| Materie prime, semilavorati e prodotti finiti | (1) |
| Servizi esterni | (1.402) |
| Godimento beni di terzi | (1) |
| Costi del personale | (999) |
| Ammortamenti | (353) |
| Altri costi | (35) |
| RISULTATO OPERATIVO (EBIT) | (430) |
| Proventi ed oneri finanziari | (141) |
| RISULTATO ANTE IMPOSTE | (571) |
| Imposte sul reddito dell'esercizio | (7) |
| UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO | (578) |
La voce, pari a 3.092 migliaia di euro sono relative alla rilevazione, in sede di PPA delle imposte differite su perdite pregresse maturate dall'allora Acotel acquisite nell'ambito dell'Operazione commentata nel precedente paragrafo 1.2 "PRINCIPALI OPERAZIONI PERFEZIONATE", a cui si rimanda.
| (in migliaia di euro) | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività per Imposte differite 31.12.19 |
Rivalutazione in sede di PPA 30.07.20 |
Variazioni | Svalutazione | Attività per Imposte differite 31.12.20 |
||||
| 79 | 3.491 | (27) | (451) | 3.092 |
La svalutazione è stata effettuata al fine di allineare il valore contabile al valore del beneficio fiscale che si prevede di utilizzare nell'arco dei prossimi 5 anni, sulla base del Piano approvato dal Consiglio di Amministrazione del 30 marzo 2021.
Tale voce rappresenta i crediti commerciali al netto delle svalutazioni apportate per adeguarli al valore di presunto realizzo così come dettagliato nella seguente tabella:
(in migliaia di euro)
| 31-12-2020 | 31-12-2019 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Crediti verso clienti | 2.562 | 3.478 | (916) |
| Crediti verso correlate | 2.232 | - | 2.232 |
| Fondo svalutazione crediti | (70) | (10) | (60) |
| Totale | 4.724 | 3.468 | 1.256 |
I crediti netti verso clienti sono integralmente esigibili entro 12 mesi.
Il 69% del totale dei crediti verso clienti è relativo a posizioni creditorie nei confronti della controllante Tech Rain (44%), del Gruppo Vodafone (15%), e del Gruppo Amplifon (10%).
I crediti verso correlate sono relativi per 2.190 migliaia di euro al credito verso Tech Rain generato a fronte di fatture emesse da Tech Rain S.p.A. nei confronti di Vodafone Italia S.p.A., Vei s.r.l. e Vodafone Procurement Company s.a.r.l. a settembre 2020, relative a contratti che erano stati trasferiti alla Softlab S.p.A. con il conferimento del Ramo.
Difatti, nelle more dell'aggiornamento dei sistemi di Vodafone Italia, Vei e Vodafone Procurement e al fine di preservare la continuità del servizio, Tech Rain S.p.A. – su mandato di Softlab S.p.A. (allora Acotel Group S.p.A.) conferito a titolo gratuito – ha continuato ad emettere nei confronti delle tre controparti le fatture inerenti il pagamento di taluni ordini di acquisto relativi al periodo immediatamente successivo al trasferimento dei rapporti a Softlab S.p.A., con l'impegno di restituire a quest'ultima quanto riscosso; Softlab S.p.A. ha conseguentemente provveduto a rifatturare a Tech Rain S.p.A. l'intero importo iscrivendo il credito verso quest'ultima.
In data 29 aprile 2021, Tech Rain S.p.A., a fronte del parziale pagamento delle ridette fatture per l'importo di 850 migliaia di euro, ha indirizzato a Softlab S.p.A. un impegno irrevocabile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1333 cod. civ., con la quale si è riconosciuta debitrice della residua somma di 1.320 migliaia di euro obbligandosi a versare integralmente l'importo al creditore entro e non oltre il 31 maggio 2021". Alla data della presente Relazione, Softlab ha incassato da Tech Rain ulteriori 150 migliaia di euro a parziale rimborso della quota di debito residuo riportata nell'impegno irrevocabile. Nelle previsioni del Piano, l'incasso di tale credito è previsto in tre rate nei mesi di aprile, maggio e giugno 2021. Tale incasso appare essere un elemento significativo per il completamento del processo di risanamento della Società, che disporrà così delle risorse necessarie per il pagamento dei debiti pregressi derivanti principalmente dalla gestione precedente all'Operazione.
La quota residua è relativa all'erogazione di servizi da parte del personale Softlab nei confronti della controllante Softlab Tech, per 31 migliaia di euro, e nei confronti della correlata Wiseview, per 11 migliaia di euro.
Di seguito esponiamo la movimentazione del fondo svalutazione crediti commerciali verso clienti intervenuta nell'esercizio:
| Saldo al 31 dicembre 2020 | 70 |
|---|---|
| Utilizzi 2020 | - |
| Accantonamenti 2020 | 60 |
| Saldo al 31 dicembre 2019 | 10 |
| (in migliaia di euro) |
Nel 2020 il Gruppo ha effettuato accantonamenti per perdite attese su crediti commerciali, pari a 60 migliaia di euro.
Si ritiene che il valore contabile dei crediti commerciali approssimi il loro valore di mercato.
L'importo relativo a 290 migliaia di euro è relativo a servizi di progettazione erogati al cliente per i quali si è ancora in attesa della predisposizione del relativo SAL (stato avanzamento lavori) al fine di poter procedere con la fatturazione
Al 31 dicembre 2020 sono pari a 581 migliaia di euro e si compongono secondo quanto dettagliato nella tabella seguente:
| 31-12-2020 | 31-12-2019 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Crediti per imposte pagate all'estero | 275 | - | 275 |
| Anticipi a fornitori | 257 | - | 257 |
| Altri crediti verso Erario | 22 | - | 22 |
| Crediti verso imprese correlate | 18 | - | 18 |
| Altri | 33 | - | 33 |
| Fondo svalutazione crediti diversi | (24) | - | (24) |
| Totale | 581 | - | 581 |
(in migliaia di euro)
I Crediti per imposte indirette sui consumi pagate all'estero, pari a 275 migliaia di euro, sono riconducibili ai crediti fiscali delle controllate estere. Il credito in oggetto è sostanzialmente riconducibile all'anticipo pagato all'autorità fiscale indiana a fronte del contenzioso in essere, sul quale è stanziato un debito tributario ai sensi dell'IFRIC 23. Si rimanda al paragrafo 3.16 "CONTENZIOSI E PASSIVITÀ POTENZIALI" per maggiori dettagli.
Si ritiene che il valore contabile delle altre attività correnti approssimi il loro valore di mercato.
Di seguito si riporta un riepilogo delle attività finanziarie, diverse dalle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, possedute dal Gruppo al 31 dicembre 2020.
La voce, pari a 2.452 migliaia di euro, è riconducibile alla valutazione al fair value del credito finanziario vantato dalla Softlab S.p.A. nei confronti della Bucksense Inc. e acquisito nell'ambito dell'Operazione, commentato nel precedente paragrafo 3.8 "PRINCIPALI FATTORI DI INCERTEZZE NELL'EFFETTUAZIONE DELLE STIME E ASSUNZIONI UTILIZZATE", a cui si rimanda.
Il credito finanziario in oggetto è stato valutato nell'ambito dell'IFRS 9 trattandosi di attività finanziaria.
Con riferimento alle principali assunzioni effettuate nella stima del valore dell'attività finanziaria si rimanda a quanto descritto nel paragrafo 3.8 "PRINCIPALI FATTORI DI INCERTEZZE NELL'EFFETTUAZIONE DELLE STIME E ASSUNZIONI UTILIZZATE".
Di seguito sono riportati gli input non osservabili significativi utilizzati nelle misurazioni del fair value classificati nel Livello 3 della gerarchia del fair value, insieme a un'analisi di sensibilità quantitativa al 31 dicembre 2020.
| tecnica di valutazione |
imput significativi non osservabili |
sensitività | |
|---|---|---|---|
| Finanziamento soci | Metodo dei flussi di cassa attualizzati |
Sconto per rischio di inadempienza |
Un incremento/decremento dell'1% determinerebbe un decremento/incremento del fair value rispettivamente di 100 migliaia di eruo e di 104 migliaia di euro |
| Opzione put su finanziamento soci |
Metodo Black Sholes |
Tasso free-risk | Un incremento/decremento dell'1% determinerebbe un decremento/incremento del fair value rispettivamente di 37 migliaia di euro e di 38 migliaia di euro |
| Prezzo Spot | Un incremento/decremento dell'5% determinerebbe un decremento/incremento del fair value rispettivamente di 20 migliaia di euro e di 21 migliaia di euro |
Il Management della Softlab ritiene il credito recuperabile sulla base delle prospettive economiche e finanziarie di medio-lungo termine della collegata così come evidenziate all'interni del business plan redatto dalla Bucksense, allo stato influenzato dagli effetti della pandemia da Covid-19; inoltre la
controllante Heritage si è impegnata a supportare finanziariamente Bucksense Inc. nel caso in cui quest'ultima non potesse onorare le sue obbligazioni.
Di seguito si riporta un riepilogo delle passività finanziarie detenute dal Gruppo al 31 dicembre 2020.
Al 31 dicembre 2020 le Passività finanziarie non correnti, pari a 55 migliaia di euro, sono relative all'applicazione dell'IFRS 16 sui contratti di leasing detenuti dalle società del Gruppo che hanno una durata residua superiore a 12 mesi.
Al 31 dicembre 2020 le Passività finanziarie correnti, pari a 205 migliaia di euro, includono:
Di seguito si riporta il raffronto tra valore contabile ed il fair value degli strumenti finanziari al 31 dicembre 2020:
| (in migliaia di euro) | ||
|---|---|---|
| Valore contabile | Fair value | |
| Attività finanziarie non correnti: | ||
| Credito finanziario verso Bucksense Inc. | 2.452 | 2.452 |
| Attività finanziarie correnti: | ||
| Attività di negoziazione | ||
| Finanziamenti e crediti | 25 | 25 |
| Totale | 2.477 | 2.477 |
| Passività finanziarie non correnti: | ||
| Debiti finanziari verso altri finanziatori | 55 | 55 |
| Passività finanziarie correnti: | ||
| Debiti finanziari verso banche ed altri finanziatori | 205 | 205 |
| Totale | 260 | 260 |
Di seguito si riporta un riepilogo degli strumenti finanziari, diversi dalle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, posseduti dal Gruppo al 31 dicembre 2020:
| (in migliaia di euro) | Fair value rilevato nel |
Fair value rilevato nel conto |
|||
|---|---|---|---|---|---|
| crediti | Finanziamenti e | Attività di negoziazione |
conto economico |
economico complessivo |
|
| Attività finanziarie non correnti: | |||||
| Credito finanziario verso Bucksense Inc. | - | 2.452 | (662) | - | |
| Attività finanziarie correnti: | |||||
| Crediti finanziari verso banche | 25 | - | - | - | |
| Crediti commerciali ed altri crediti | 5.595 | - | - | - | |
| Totale | 5.620 | 2.452 | (662) | - | |
| Passività finanziarie non correnti: | |||||
| Debiti finanziari verso altri finanziatori | 55 | - | - | - | |
| Passività finanziarie correnti: | |||||
| Debiti finanziari verso banche ed altri finanziatori | 205 | - | - | - | |
| Debiti commerciali ed altri debiti | 9.354 | - | - | - | |
| Totale | 9.614 | - | - | - |
Tale voce comprende depositi bancari per 1.510 migliaia di euro e denaro e valori in cassa per 1 migliaia di euro. Il Consiglio di Amministrazione della Acotel Interactive India Private Limited, prudenzialmente, ha ritenuto di mantenere in India le disponibilità liquide pari a 694 migliaia di euro a causa del contenzioso fiscale in corso, così come descritto nel successivo paragrafo 3.16 "CONTENZIOSI E PASSIVITÀ POTENZIALI" delle note al bilancio consolidato, a cui si rimanda. I depositi bancari rappresentano i saldi di chiusura dell'esercizio dei conti correnti accesi dalle società del Gruppo presso gli istituti di credito.
Tra i prospetti contabili è inserito il dettaglio della movimentazione del Patrimonio netto intercorsa nell'esercizio a seguito dell'Operazione di Reverse Acquisition.
Sulla base dell'IFRS 3, la struttura del patrimonio netto indicata nel bilancio consolidato redatto successivamente a una Reverse acquisition riflette la struttura del patrimonio netto dell'acquirente giuridico (l'acquisita contabile), incluse le interessenze emesse dall'acquirente giuridico al fine di realizzare l'aggregazione aziendale.
Al 31 dicembre 2020 il Capitale sociale interamente versato della Softlab S.p.A. è rappresentato da n. 13.510.889 azioni ordinarie, a seguito degli aumenti di capitale perfezionatisi il 30 luglio 2020 e così dettagliati:
| N. azioni | Capitale sociale | Riserva Sovrapprezzo Azioni |
|
|---|---|---|---|
| 31.12.19 | 4.992.715 | 1.298 | 1.077 |
| Aumento capitale in Denaro | 125.867 | 33 | 267 |
| Aumento capitale in Natura | 8.392.307 | 2.182 | 17.818 |
| 31.12.2020 | 13.510.889 | 3.513 | 19.162 |
(in migliaia di euro)
Al 31 dicembre 2020 risultano iscritte, a riduzione del Patrimonio Netto consolidato, per un valore di 871 migliaia di euro, n° 56.425 azioni ordinarie acquistate dall'allora Acotel Group S.p.A., aventi un valore nominale di euro 14.671 e rappresentanti una frazione pari al 0,42% del capitale sociale.
Le Altre riserve, pari a 72 migliaia di euro, sono relative per 217 migliaia di euro alla riserva legale iscritta nel bilancio della controllante giuridica (Softlab S.p.A.) e per -145 migliaia di euro all'effetto a patrimonio netto dell'applicazione dello IAS 19.
Le riserve relative agli utili e perdite portati a nuovo, negativo per 16.558 migliaia di euro, si sono formate, principalmente, per allineare il Patrimonio netto di pertinenza della Capogruppo alla struttura patrimoniale dell'acquirente giuridica, come previsto dall'IFRS 3:
• al 31 dicembre 2019 per un importo negativo e pari a 4.145 come mostrato nella tabella seguente:
| 31.12.19 | ||
|---|---|---|
| Capitale sociale acquirente giuridica | 1.298 | |
| Riserva sovrapprezzo azioni acquirente giuridica -dopo copertura perdite 2019 | 1.077 | |
| Riserva legale acquirente giuridica | 217 | |
| -Azioni proprie acquirente giuridica | (871) | |
| Risultato 2019 acquirente contabile | 2.571 | |
| Altre riserve-IAS 19 acquirente contabile | (249) | |
| Totale | A | 4.043 |
| Net asset acqirente contabile 31.12.19 | B | (102) |
| Riserve utili a Nuovo | B-A | (4.145) |
• al 30 luglio 2020 per un importo negativo e pari a 12.763 come mostrato nella tabella seguente:
(in migliaia di euro)
| 31.12.19 | ||
|---|---|---|
| Incremento Capitale sociale acquirente giuridica Aumento in Natura | 2.182 | |
| Incremento Riserva sovrapprezzo azioni acquirente giuridica Aumento in Natura | 17.818 | |
| Totale | A | 20.000 |
| Costo acquisizione Acotel quota Capogruppo | B | 7.237 |
| Riserve utili a Nuovo | B-A | (12.763) |
Le altre società del Gruppo non posseggono azioni di Softlab S.p.A., né direttamente, né tramite società fiduciaria o per interposta persona né ne hanno acquistate o vendute durante l'esercizio.
Al 31 dicembre 2020 Softlab S.p.A. non possiede azioni o quote di società controllanti, né direttamente, né tramite società fiduciaria o per interposta persona, né ne ha acquistate o vendute durante l'esercizio.
Al 31 dicembre 2020 è pari a 2.294 migliaia di euro ed include gli importi accantonati a favore del personale dipendente per il trattamento di fine rapporto, calcolati secondo la metodologia attuariale esposta in sede di commento dei criteri di valutazione adottati, al netto delle eventuali anticipazioni concesse ai dipendenti.
| (in migliaia di euro) | 31 dicembre 2020 | 31 dicembre 2019 |
|---|---|---|
| Saldo iniziale | 1.183 | 730 |
| Accantonamenti | 455 | 318 |
| Oneri finanziari | 13 | 13 |
| Trasferimento TFR - Operazione | 1.375 | - |
| Utilizzi/ Trasferimento fondi previdenza | (625) | (133) |
| Adeguamento IAS 19 revised | (104) | 255 |
| Altre variazioni | (3) | |
| Saldo finale | 2.294 | 1.183 |
Di seguito si riporta il dettaglio degli Utili / (perdite) attuariali rilevati sui piani a benefici definiti che sono stati rilevati tra le altre componenti del conto economico complessivo consolidato e permanentemente esclusi dal conto economico:
| (migliaia di euro) | 2020 | 2019 |
|---|---|---|
| Utili/(perdite) da cambio ipotesi finanziarie Utili/(perdite) da cambio ipotesi demografiche |
(27) - |
(67) - |
| Utili/(perdite) da esperienza | 147 | (117) |
| 120 | (184) |
Il Trattamento di fine rapporto esposto in bilancio è stato calcolato da un attuario indipendente.
In applicazione del principio contabile IAS 19, per la valutazione del TFR è stata utilizzata la metodologia denominata "Project Unit Credit Method" che si articola secondo le seguenti fasi:
Più in dettaglio, le principali ipotesi finanziarie adottate sono state le seguenti:
| Ipotesi finanziarie | Dicembre 2020 |
|---|---|
| Tasso annuo di attualizzazione | 0,34% |
| Tasso annuo di inflazione | 0,80% |
| Tasso annuo incremento TFR | 2,10% |
| Tasso annuo incremento salariale | Dirigenti 2,50%; Quadri/Impiegati/Operai 1,00% |
Il Gruppo ha in Italia un piano pensionistico a benefici definiti. Ne consegue che il rendimento atteso dalle attività a servizio del piano a benefici definiti non è contabilizzato nel conto economico. L'interesse sulla passività netta del piano a benefici definiti (al netto delle attività del piano) è invece contabilizzato nel conto economico. L'interesse è calcolato tramite l'utilizzo del tasso di sconto impiegato per la misurazione della passività o attività netta del piano pensionistico.
Anche il costo delle prestazioni di lavoro passate (non maturate – not vested) non può essere differito sul periodo di futura maturazione. Tutti i costi relativi alle prestazioni di lavoro passate sono invece riconosciuti nel conto economico alla data che si verifica prima tra quella di modifica del piano o quella del riconoscimento dei correlati costi di ristrutturazione o cessazione del rapporto di lavoro. Il costo delle prestazioni di lavoro passate è contabilizzato immediatamente nel conto economico se i benefici sono maturati immediatamente con l'introduzione, o la modifica, del piano pensionistico.
Lo IAS19 revised, per i piani a beneficio definito di tipo post-employment, richiede una serie di informazioni aggiuntive:
Di seguito si riportano tali informazioni:
(migliaia di euro)
| Tasso di | Tasso di | Tasso di | Tasso di | Tasso di | Tasso di | Service | Erogazioni | Durata |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| inflazione | inflazione | attualizzazion | attualizzazione | turnover | turnover | Cost | previste | del piano |
| +0,25% | -0,25% | +0,25% | -0,25% | +1% | -1% | 2021 | 2021 | (anni) |
| 2.339 | 2.251 | 2.237 | 2.355 | 2.266 | 2.327 | 314 | 933 | 17 |
Analisi di sensitività dei parametri valutativi, service cost, erogazioni previste e durata media del piano
La voce, pari a 721 migliaia di euro, è relativa alla stima di potenziali passività come ampiamente descritto nel successivo paragrafo 3.16 "CONTENZIOSI E PASSIVITÀ POTENZIALI", a cui si rimanda.
Al 31 dicembre 2020 sono pari a 4.202 migliaia di euro e si compongono secondo quanto dettagliato nella tabella seguente:
(in migliaia di euro)
| 31-12-2020 | 31-12-2019 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Debiti commerciali verso parti correlate | 333 | - | 333 |
| Debiti commerciali verso altri | 3.869 | 686 | 3.183 |
| Totale | 4.202 | 686 | 3.516 |
I debiti commerciali verso parti correlate includono, per 196 migliaia di euro, debiti verso la controllante Tech Rain a fronte, principalmente, di costi pagati dalla stessa ma di competenza della Società e, per 120 migliaia di euro, debiti verso la controllante Softlab Tech, per prestazioni professionali erogate dal personale della controllante Softlab Tech per attività dirette al cliente.
I Debiti commerciali verso altri ammontano a 3.869 migliaia di euro, riconducibili, per circa l'80% a passività assunte nell'ambito dell'Operazione e scaduti alla data del 31 dicembre 2020
Si segnala che sono in atto piani di rientro, il cui pagamento è previsto entro l'anno, con i principali fornitori che escludono il ricorso ad azioni formali di recupero da parte degli stessi.
Si segnala che alla data della presente Relazione la Società ha ricevuto accettazione formale, da parte della Fondazione ENPAIA, dell'accordo transattivo proposto dalla Softlab. Il piano di rientro prevede il pagamento del debito, ridotto rispetto a quanto contabilizzato dalla Società in bilancio al 31 dicembre 2020, in n. 8 rate mensili con decorrenza 30 aprile 2021.
Tale voce, pari a 1.162 migliaia di euro, è relativa alla quota del corrispettivo ricevuto dal cliente a fronte di servizi non ancora erogati alla chiusura dell'esercizio.
Tale passività, rappresenta, in ossequio all'IFRS 15, l'obbligazione del Gruppo a trasferire in futuro servizi al cliente o a rimborsare il corrispettivo ricevuto.
È prevista l'erogazione del servizio al cliente nei 12 mesi successivi alla data del 31 dicembre 2020.
La composizione dei Debiti tributari è la seguente:
| (in migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|
| 31-12-2020 | 31-12-2019 | Variazione | |
| Debiti per sostituto d'imposta | 754 | 162 | 592 |
| IVA a debito | 680 | - | 680 |
| Altri debiti verso erario | 2 | - | 2 |
| Totale | 1.436 | 162 | 1.274 |
La voce include:
Il Piano approvato nel CdA del 30 marzo 2021, prevede il pagamento dei debiti maturati al 31 dicembre 2020 entro l'esercizio 2021.
La composizione della voce è la seguente:
| (in migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|
| 31-12-2020 | 31-12-2019 | Variazione | |
| Debiti verso dipendenti | 1.023 | 664 | 359 |
| Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale | 670 | 246 | 424 |
| Debiti verso amministratori | 364 | - | 578 |
| Debiti verso imprese correlate | 214 | - | 214 |
| Anticipo Finanziamento Europeo | 184 | - | 184 |
| Altri debiti | 99 | - | 99 |
| Totale | 2.554 | 910 | 1.644 |
I Debiti verso dipendenti, pari a 1.023 migliaia di euro, si riferiscono, principalmente, a retribuzioni di competenza del mese di dicembre 2020, erogate nel mese di gennaio 2021, a premi ed a ferie maturate e non godute. L'incremento rispetto all'esercizio precedente è legato alla modifica, avvenuto nel corso del 2020, delle tempistiche di pagamento della retribuzione, pagamento che non avviene più nel mese di competenza ma nel mese successivo.
I Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale, pari a 670 migliaia di euro, includono il debito per contributi sociali e assicurativi da versare dalla Softlab S.p.A. di cui:
• 445 migliaia di euro verso INPS, pagati dalla Softlab S.p.A. nel corso dei primi mesi del 2021
• 80 migliaia di euro verso altri enti previdenziali, alla data della presente Relazione, tale debito è stato interamente pagato dalla Softlab S.p.A.
La quota residua è relativa principalmente a contributi su ferie, permessi e premi.
I Debiti verso gli amministratori della Softlab S.p.A., pari a 364 migliaia di euro, si riferiscono:
I Debiti verso imprese correlate, pari a 214 migliaia di euro, sono relativi, ad un debito della Softlab S.p.A. nei confronti della Clama s.r.l., precedente azionista di maggioranza del Gruppo ed attuale socio di minoranza con una partecipazione pari al 15,785%, acquisito nell'ambito dell'Operazione.
La voce Anticipo Finanziamento europeo, pari a 184 migliaia di euro, si riferisce ad un contributo erogato da INEA (Innovation and Networks Executive Agency) a benefico del Ramo Tech Rain a fronte di attività di sviluppo; alla data del 31 dicembre 2020 non ricorrendo tutti i presupposti richiesti dalla IAS 20 per la rilevazione del contributo pubblico, il Gruppo ha contabilizzato tale erogazione tra i debiti diversi.
Gli Altri debiti, pari a 99 migliaia di euro, includono, per 42 migliaia di euro i compensi ai sindaci di cui 17 migliaia di euro verso i membri del Collegio Sindacale decaduto a seguito dell'Operazione; la quota residua si riferisce ad altre spese generali delle società del Gruppo.
Il valore contabile dei debiti commerciali e degli altri debiti approssima il loro valore di mercato.
I ricavi conseguiti nell'esercizio 2020 sono pari a 14.247 migliaia di euro; si registra quindi un incremento del 5% rispetto ai ricavi generati nel precedente esercizio.
Tale crescita è dovuta principalmente ad attività di up-selling sui clienti attivi e allo sviluppo business su nuovi clienti non in portafoglio nel 2019 con i quali sono state avviate collaborazioni principalmente nell'ultimo trimestre del 2020 e che hanno permesso al Gruppo di incrementare la propria presenza in settori meno presidiati.
Inoltre, il Gruppo ha dimostrato la capacità di mantenere e, anzi, di rafforzare, il presidio sia nazionale che internazionale anche nel contesto di mercato reso più complesso dalla pandemia da Covid-19.
La tabella rappresenta un'analisi dei Ricavi sulla base della tipologia di beni e servizi
| 2020 | 2019 | |
|---|---|---|
| Service | 5.516 | 5.922 |
| Time & Material | 4.479 | 2.874 |
| Turnkey | 4.097 | 4.731 |
| License | 155 | 104 |
| 14.247 | 13.631 |
Di seguito è riportata la tempistica del riconoscimento dei Ricavi del Gruppo derivanti da contratti con clienti:
| (in migliaia di euro) | ||
|---|---|---|
| 2020 | 2019 | |
| Beni e servizi trasferiti nel corso del tempo | 14.247 | 13.631 |
| Beni trasferiti in un momento specifico Totale |
- 14.247 |
- 13.631 |
La tabella seguente fornisce una analisi delle vendite realizzate dal Gruppo nei vari mercati geografici, indipendentemente dalla natura dei beni ceduti o dei servizi erogati:
| 2020 | 2019 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Italia | 12.378 | 12.097 | 281 |
| Gran Bretagna | 1.152 | 1.148 | 3 |
| Altri paesi europei | 574 | 251 | 323 |
| Stati Uniti d'America | 144 | 135 | 9 |
| 14.247 | 13.631 | 616 |
| (migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|
| Nota | 31/12/2020 | 31/12/2019 | |
| Crediti commerciali | 5 | 4.724 | 3.468 |
| Attività contrattuali | 6 | 290 | - |
| Passività contrattuali | 14 | 1.162 | 701 |
Le attività e le passività contrattuali rigireranno presumibilmente entro l'anno 2021.
I Servizi esterni, pari a 2.975 migliaia di euro, sono articolati come dettagliato nella tabella seguente:
| (in migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Variazione | |
| Verso parti correlate | 907 | 602 | 305 |
| Verso altri | 2.068 | 1.373 | 695 |
| Totale | 2.975 | 1.975 | 1.000 |
I costi Verso parti correlate, pari a 907 migliaia di euro, sono relativi principalmente alle consulenze professionali erogate dal personale delle controllanti Softlab Tech. e Tech Rain per attività dirette al cliente e per i servizi amministrativi e relativi alla gestione del personale erogate dal personale Wiseview.
| (in migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Costi terze parti | 552 | 706 | (154) |
| Compenso organi sociali | 236 | 126 | 110 |
| Consulenza operazione stroardinaria | 207 | - | 207 |
| Viaggi e trasferte | 164 | 175 | (11) |
| Buoni pasto | 149 | 139 | 10 |
| Consulenze amministrativo, fiscali, legali, informatiche | 141 | - | 141 |
| Revisione contabile | 122 | - | 122 |
| Assicurazioni | 100 | 90 | 10 |
| Utenze | 95 | 90 | 5 |
| Content providers | 71 | - | 71 |
| Spese per adempimenti societari | 33 | - | 33 |
| Altri costi minori | 197 | 48 | 151 |
| Totale | 2.068 | 1.373 | 695 |
L'incremento dei costi è principalmente imputabile:
I compensi agli organi sociali, pari a 236 migliaia di euro, sono relativi per 198 migliaia di euro agli Amministratori e per 38 migliaia di euro ai Sindaci.
I costi per Godimento beni di terzi, pari a 235 migliaia di euro (489 migliaia di euro nell'esercizio 2019), includono contratti per i quali non è stato applicato l'IFRS 16, in quanto prevedono: i) pagamenti variabili (postazioni Vodafone), ii) importo di modico valore (in particolare dotazioni aziendali), iii) di breve scadenza.
I Costi per il personale riguardano:
| 2020 | 2019 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Salari e stipendi | 5.545 | 5.370 | 176 |
| Oneri sociali | 1.463 | 1.505 | (41) |
| Trattamento di fine rapporto | 468 | 331 | 137 |
| Oneri finanziari | (13) | (13) | - |
| Altri costi | 34 | 120 | (86) |
| Totale | 7.497 | 7.313 | 184 |
Tra gli altri costi del personale sono inclusi gli oneri sostenuti in relazione a servizi di formazione ed aggiornamento professionale, spese di prevenzione e di tutela della salute.
Gli oneri finanziari sul Trattamento di fine rapporto sono calcolati in base alla metodologia ampiamente commentata nella successiva Nota 11 a cui si rinvia. Tale voce di costo viene esposta tra gli Oneri finanziari (Nota 24).
La distribuzione territoriale delle risorse umane del Gruppo viene evidenziata nella seguente tabella:
| 31- 12-2020 | 31- 12-2019 | |
|---|---|---|
| Italia | 172 | 151 |
| India | 1 | - |
| Totale | 173 | 151 |
Nel prospetto seguente è riportata la consistenza dei dipendenti per categoria di appartenenza al 31 dicembre 2020 confrontata con la media degli esercizi 2020 e 2019.
| Finale 31-12-2020 | Media 2020 | Media 2019 | |
|---|---|---|---|
| Dirigenti | 7 | 6 | 5 |
| Quadri | 26 | 22 | 18 |
| Impiegati | 140 | 135 | 126 |
| Totale | 173 | 163 | 149 |
Gli Ammortamenti si dettagliano nel modo seguente:
(in migliaia di euro)
| 2020 | 2019 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Ammortamento immobili, impianti e macchinari | 303 | 266 | 37 |
| Totale | 303 | 266 | 37 |
Gli Ammortamenti delle immobilizzazioni materiali si riferiscono, principalmente all'ammortamento del Diritto d'uso iscritto in ossequio all'IFRS 16.
Tale voce, pari a 2.872 migliaia di euro, è relativa alla svalutazione della partecipazione in Bucksense Inc. conseguentemente all'analisi svolta dagli Amministratori per verificare l'esistenza di eventuali indicatori di perdite di valore della partecipazione iscritta nel bilancio consolidato del Gruppo. L'analisi ha pertanto evidenziato la presenza di indicatori di impairment loss come descritto anche nella Nota 3 a cui si rimanda.
Gli Altri costi, pari a 178 migliaia di euro (10 migliaia di euro nell'esercizio 2019), sono riferiti, per 84 migliaia di euro, svalutazioni di crediti inclusi nell'attivo circolante.
La parte residua include le spese generali e gli oneri sostenuti dalle società del Gruppo nell'ambito della propria gestione operativa.
I proventi finanziari, pari a 136 migliaia di euro, e gli oneri finanziari, pari a 914 migliaia di euro, sono articolati come segue:
| 2020 | 2019 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Interessi attivi verso parti correlate | 44 | - | 44 |
| Utili su cambi | 76 | - | 76 |
| Interessi attivi bancari | 16 | - | 16 |
| Totale proventi finanziari | 136 | - | 136 |
| Fair value su crediti finanziari verso parti correlate | (662) | - | (661) |
| Perdite su cambi | (150) | - | (150) |
| Interessi passivi ed oneri finanziari | (41) | (34) | (6) |
| Factoring | (61) | - | (60) |
| Totale oneri finanziari | (914) | (34) | (880) |
| (in migliaia di euro) | |
|---|---|
| ----------------------- | -- |
Gli interessi attivi verso parti correlate, pari a 44 migliaia di euro, si riferiscono al credito finanziario di durata quinquennale vantato dalla Softlab S.p.A nei confronti della Bucksense Inc. remunerato al 4% annuo e acquisito nell'Operazione di Reverse acquisition del 30 luglio 2020.
Il Fair value su crediti finanziari, negativo per 662 migliaia di euro, rappresenta, principalmente, la riduzione tra il fair value dell'opzione put incorporata all'interno del finanziamento di cui sopra alla data in cui il credito è stato acquisito (30 luglio 2020) ed il fair value della stessa al 31 dicembre 2020; la valutazione della put è stata calcolata dal Management, con il supporto di consulenti esterni utilizzando tra i parametri, il valore della società Bucksense Inc. (stock price) al 31 dicembre 2020
così come risultante dal valore attuale dei flussi di cassa stimati sulla base del Business Plan 2021- 2025 utilizzato ai fini dell' impairment test.
Il risultato della gestione valutaria è ascrivibile principalmente a componenti di natura economica e finanziaria generate dai rapporti con le parti correlate in conseguenza della divergenza tra la valuta di origine (USD) delle operazioni e la valuta di esposizione dello stesso nella presente Relazione.
Per quanto riguarda il credito finanziario, il Management del Gruppo ritiene che lo stesso possa essere rimborsato alla naturale scadenza senza esercizio della conversione dello stesso in equity, come da clausola contrattuale prevista nell'accordo sottoscritto tra le parti; inoltre, la controllante Heritage si è impegnata a supportare finanziariamente Bucksense Inc. nel caso in cui quest'ultima non potesse onorare le sue obbligazioni.
La svalutazione di partecipazione, per 131 migliaia di euro, rappresenta l'adeguamento al valore del patrimonio netto consolidato al 31 dicembre 2020 della società collegata Bucksense Inc, come descritto anche nella seguente Nota 14 a cui si rimanda.
La riconciliazione tra il carico teorico IRES al 24% ed il carico effettivo complessivo è esposta nel seguente prospetto:
| (in migliaia di euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | % | 2019 | % | ||
| Utile/(perdita) ante imposte dalla gestione delle attività in | |||||
| funzionamento Utile/(perdita) ante imposte delle attività destinate alla |
(642) | 3.544 | |||
| dismissione | 507 | - | |||
| Utile/(perdita) ante imposte | (135) | 3.544 | |||
| Effetto fiscale su svalutazione attività imposte anticipate Effetto fiscale netto variazioni in aumento ed in diminuzione |
(108) | 80% | ||
|---|---|---|---|---|
| società controllate | (26) | 20% | ||
| Effetto fiscale delle perdite delle controllate italiane per le quali | ||||
| non ricorrono i presupposti per l'iscrizione delle imposte differite attive |
205 | -152% | ||
| Altre variazioni minori | (8) | 6% | ||
| - | 0% | 851 | 24,0% | |
| IRAP | - | 122 | 3,5% | |
| Imposte sul reddito dell'esercizio | 0% | 973 | 27,5% |
Nel confronto tra onere fiscale iscritto in bilancio ed onere fiscale teorico non si tiene conto dell'IRAP in quanto, essendo un'imposta con una base imponibile diversa dall'utile ante imposte, genererebbe degli effetti distorsivi tra un esercizio ed un altro. Le imposte teoriche sono state pertanto determinate solo sulla base dell'aliquota IRES vigente in Italia (24%).
Le imposte relative agli imponibili generati dalle controllate estere sono state calcolate secondo le aliquote vigenti nei rispettivi Paesi.
Nell'ambito dell'Operazione, sono confluiti 3.491 migliaia di euro di imposte differite attive relative alle perdite pregresse generate dall'allora Acotel Group; inoltre, nell'esercizio 2020 la Softlab S.p.A. ha maturato ulteriori perdite fiscali per 855 migliaia di euro corrispondenti a un beneficio fiscale pari a 205 migliaia di euro.
Al 31 dicembre 2020 risultano ancora 656 migliaia di euro di crediti per imposte differite non iscritte in quanto il Gruppo ha iscritto imposte differite attive che prevede di utilizzare nell'arco dei prossimi 5 anni, sulla base del Piano approvato dal Consiglio di Amministrazione del 30 marzo 2020 della Softlab S.p.A..
Per completezza di informazione, di seguito si riporta la movimentazione subita nel corso del 2020 dalle perdite fiscali generate dal consolidato fiscale nazionale:
| 31/12/2019 | Incrementi | Decrementi | 31/12/2020 | |
|---|---|---|---|---|
| Imposte diff. attive iscritte sulle perdite del consolidato fiscale | - | 3.491 | (451) | 3.040 |
| Imposte diff. attive non iscritte sulle perdite fiscali del consolidato fiscale | - | 656 | - | 656 |
| Totale | - | 4.147 | (451) | 3.696 |
Il calcolo del Risultato per azione di base e diluito è basato sui seguenti dati:
| Risultato netto (in migliaia di euro) | (586) |
|---|---|
| Numero di azioni (in migliaia) | |
| Azioni in circolazione ad inizio esercizio | * 4.936 |
| Azioni in circolazione a fine esercizio | * 13.454 |
| Media ponderata di azioni proprie in portafoglio acquistate/vendute nell'esercizio | - |
| Media ponderata di azioni ordinarie in circolazione | 8.486 |
| Risultato per azione base e diluito ** | (0,07) |
| * al netto delle azioni proprie in portafoglio alla stessa data. | |
| ** i risultati per azione base 2020 coincidono con i risultati per azione diluiti non sussistendo le fattispecie diluitive indicate dallo IAS 33. |
| (migliaia di euro) | 2020 |
|---|---|
| Risultato per azione da attività in funzionamento (in migliaia di euro) | (1.093) |
| Numero di azioni (in migliaia) | |
| Azioni in circolazione ad inizio esercizio | * 4.936 |
| Azioni in circolazione a fine esercizio | * 13.454 |
| Media ponderata di azioni proprie in portafoglio acquistate/vendute nel periodo | - |
| Media ponderata di azioni ordinarie in circolazione | 8.486 |
| Risultato per azione base e diluito ** | (0,13) |
* al netto delle azioni proprie in portafoglio alla stessa data
** i risultati per azione base 2020 coincidono con i risultati per azione diluiti non sussistendo le fattispecie diluitive indicate dallo IAS 33
(in migliaia di euro)
| 31-12-2020 | 31/12/2019 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| A. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 1.511 | - | 1.511 |
| B. Liquidità (A) | 1.511 | - | 1.511 |
| C. Altri crediti finanziari correnti | 25 | - | 25 |
| D. Crediti finanziari correnti (C) | 25 | - | 25 |
| E. Debiti bancari correnti | (119) | - | (119) |
| F. Altre passività finanziarie correnti | (86) | (274) | 188 |
| G. Indebitamento finanziarie correnti (E+F) | (205) | (274) | 69 |
| H. Altre passività finanziarie non correnti | (55) | (132) | 77 |
| I. Indebitamento finanziario non corrente (G+H) | (55) | (132) | 77 |
| L. Posizione finanziaria netta (C+F+I) | 1.276 | (406) | 1.682 |
Il Ramo Tech Rain al 31 dicembre 2019 includeva esclusivamente passività finanziarie, a lungo e a breve, legate all'applicazione del principio contabile IFRS 16.
La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2020 ammonta a 1.276 migliaia di euro, in ragione, principalmente, dei flussi finanziari positivi generati dalla gestione operativa e della liquidità della Acotel Interactive India, acquisita nell'ambito dell'Operazione.
Si segnala che alla data del presente bilancio 694 migliaia di euro della Acotel India non possono esser fatte rientrare in Italia in pendenza del contenzioso tributario in essere descritto nel paragrafo 3.16 "CONTENZIOSI E PASSIVITÀ POTENZIALI" delle note al bilancio consolidato.
La posizione finanziaria netta, così come definita dalla Comunicazione CONSOB del 28 luglio 2006, rappresenta un indicatore alternativo di performance.
Di seguito si riporta il dettaglio delle attività e passività finanziarie richiesto dall'IFRS 7 e dall'IFRS 13 nell'ambito delle categorie previste dallo IFRS 9:
| 31-dic-20 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| VOCE DI BILANCIO | Attività al FV rilevata a CE detenute per la negoziazione |
Finanziamenti e crediti |
Attività finanziarie disponibili per la vendita |
Valore contabile |
Note di bilancio |
|
| ATTIVITA' NON CORRENTI | ||||||
| Altre attività non correnti | Crediti finanziari | 2.452 | - | - | 2.452 | 19 |
| Depositi cauzionali | - | 6 | - | 6 | ||
| ATTIVITA' CORRENTI | ||||||
| Crediti commerciali | Crediti verso clienti | - | 4.724 | - | 4.724 | 16 |
| Attività finanziarie correnti | Altre attività finanziarie | - | 25 | - | 25 | |
| Disponibilità liquide e mezzi | Depositi bancari | - | 1.510 | - | 1.510 | 20 |
| equivalenti | Denaro e valori in cassa | - | 1 | - | 1 | 20 |
| TOTALE ATTIVO | 2.452 | 6.266 | - | 8.718 |
| 31-dic-19 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| VOCE DI BILANCIO | Attività al FV rilevata a CE detenute per la negoziazione |
Finanziamenti e crediti |
Attività finanziarie disponibili per la vendita |
Valore contabile |
Note di bilancio |
|
| ATTIVITA' NON CORRENTI | ||||||
| Altre attività non correnti | Depositi cauzionali | - | - | |||
| Depositi cauzionali | - | - | - | |||
| ATTIVITA' CORRENTI | - | |||||
| Crediti commerciali | Crediti verso clienti | - | 3.468 | - | 3.468 | 16 |
| Attività finanziarie correnti | Altre attività finanziarie | - | - | - | ||
| Disponibilità liquide e mezzi | Depositi bancari | - | - | - | ||
| equivalenti | Denaro e valori in cassa | - | - | - | ||
| TOTALE ATTIVO | - | 3.468 | - | 3.468 |
(in migliaia di euro)
| 31-dic-20 | ||||
|---|---|---|---|---|
| VOCE DI BILANCIO | Passività al costo ammortizzato |
Valore contabile |
Note di bilancio |
|
| PASSIVITA' NON CORRENTI | ||||
| Passività finanziarie non correnti Finanziamenti |
55 | 55 | 19 | |
| PASSIVITA' CORRENTI | ||||
| Passività finanziarie correnti | Finanziamenti | 205 | 205 | 19 |
| Debiti commerciali Debiti verso fornitori |
4.202 | 4.202 | 24 | |
| TOTALE PASSIVO | 4.463 | 4.463 |
| VOCE DI BILANCIO | Passività al costo ammortizzato |
Valore contabile |
Note di bilancio |
|
|---|---|---|---|---|
| PASSIVITA' NON CORRENTI | ||||
| Passività finanziarie non correnti Finanziamenti |
132 | 132 | 19 | |
| PASSIVITA' CORRENTI | ||||
| Passività finanziarie correnti | Finanziamenti | 274 | 274 | 19 |
| Debiti commerciali Debiti verso fornitori |
686 | 686 | 24 | |
| TOTALE PASSIVO | 2.231 | 2.231 |
Si ritiene che il valore contabile dei crediti / debiti commerciali e delle attività / passività finanziarie iscritte al costo ammortizzato approssimi il loro valore di mercato.
In relazione agli strumenti finanziari rilevati al fair value, l'IFRS 13 richiede che tali valori siano classificati sulla base di una gerarchia di livelli che rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del valore di mercato. Si distinguono i seguenti livelli:
Nel Bilancio consolidato di Softlab S.p.A. le attività valutate al fair value sono:
• il credito finanziario e l'opzione put incluso nello stesso, classificato come Livello 3.
Il Gruppo, come descritto nel paragrafo 1.8 "RISCHI ED INCERTEZZE" all'interno della Relazione degli amministratori sull'andamento della gestione, monitora costantemente la gestione finanziaria al fine di valutarne anticipatamente i potenziali effetti negativi.
Il Gruppo non è soggetto a significativi rischi di esigibilità del credito esposto in bilancio. Di seguito esponiamo la ripartizione dei crediti commerciali netti per scadenza contrattuale:
| Crediti commerciali | Non | Scaduti da: | Totale | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| netti | scaduti | 0-30gg | 31- 60gg |
61- 90gg |
91- 180gg |
181- 360gg |
oltre 1 anno |
|
| 31 dicembre 2020 | 4.536 | 89 | 36 | - | - | 63 | - | 4.724 |
| 31 dicembre 2019 | 3.105 | 183 | 62 | 68 | 50 | - | - | 3.468 |
Il Gruppo vanta crediti commerciali verso parti correlate per i quali il Management non ritiene sussistano rischi di recuperabilità come indicato in diverse parti della presente Relazione.
Il Gruppo ha iscritto nel proprio bilancio un credito finanziario vantato nei confronti di Bucksense Inc. in merito al quale, il Management allo stato attuale ritiene che, sulla base delle prospettive future della Bucksense Inc., allo stato influenzate dagli effetti della pandemia Covid-19, il credito finanziario possa essere rimborsato alla naturale scadenza senza esercizio della conversione dello stesso in equity, come da clausola contrattuale prevista nell'accordo sottoscritto tra le parti; inoltre la controllante Heritage si è impegnata a supportare finanziariamente Bucksense Inc, nel caso in cui quest'ultima non potesse onorare le sue obbligazioni.
Il Gruppo ha finora fatto ricorso in misura limitata a fonti esterne di finanziamento riuscendo a coprire i fabbisogni di liquidità con le proprie risorse finanziarie generate
Le risorse finanziarie di cui il Gruppo dispone alla data di bilancio, unitamente:
saranno sufficienti per coprire le obbligazioni del Gruppo in essere al 31 dicembre 2020 e consentiranno di far fronte al fabbisogno finanziario aziendale dei prossimi 12 mesi della Società.
I flussi di cassa, le necessità di finanziamento e la liquidità delle società del Gruppo sono monitorati e gestiti centralmente sotto il controllo dalla Capogruppo, con l'obiettivo di garantire un'efficace ed efficiente gestione delle risorse finanziarie.
Il Gruppo non è esposto in misura rilevante al rischio di cambio che è prevalentemente limitato alla divergenza tra l'euro e la valuta di origine (USD) del credito finanziario vantato dalla Softlab S.p.A.
nei confronti della Bucksense Inc., oltre all'impatto del fair value dell'immobile di proprietà di Acotel do Brasil, il cui valore è determinato in valuta locale.
Rischio tassi di interesse
La Società, ricorrendo in misura limitata a fonti esterne di finanziamento, è esposta in misura limitata al rischio di fluttuazione dei tassi di interesse.
La Fondazione ENPAIA, locatrice dell'immobile presso cui erano ubicati gli uffici dell'allora Acotel Group S.p.A., ha citato la Società a comparire innanzi al Tribunale di Roma per la convalida dell'intimato sfratto, formulando, nell'ambito della stessa, un'istanza di emissione di un decreto ingiuntivo per il recupero di un importo pari ad euro 339.920,13
Nell'ambito di detta controversia si è tenuta la prima udienza il 13 luglio 2020 e, a seguito di richiesta di termini da parte della Fondazione ENPAIA, il Giudice aveva rinviato l'udienza per deliberare sulla convalida dello sfratto al 5 agosto 2020.
La Fondazione ENPAIA, nella memoria depositata il 22 luglio 2020, chiede la convalida dello sfratto intimato e la condanna al pagamento delle spettanze quantificate in € 892.783,19.
I difensori delle parti, nell'udienza del 5 agosto 2020, dopo aver dato atto che il bene è stato effettivamente rilasciato, chiedono un ampio rinvio anche al fine di poter raggiungere, eventualmente una definizione stragiudiziale della lite. A seguito della richiesta delle parti, l'udienza è stata rinviata al 22 gennaio 2021. Alla suddetta udienza le Parti hanno richiesto congiuntamente un ulteriore rinvio allo scopo di concludere le trattative che erano al momento pendenti, e che si sono concluse il 15 aprile 2021 con l'accettazione formale, da parte della Fondazione ENPAIA, dell'accordo transattivo proposto dalla Softlab. Il piano di rientro prevede il pagamento di € 780.000, ridotto rispetto a quanto contabilizzato dalla Società in bilancio al 31 dicembre 2020, in n. 8 rate mensili con decorrenza 30 aprile 2021.
La controllata Noverca Italia s.r.l. in liquidazione ha iscritto tra i suoi debiti un importo pari a 413 migliaia di euro concernenti servizi erogati nel 2010 da Telecom Italia S.p.A., il cui pagamento non è stato corrisposto poiché ritenuto che detti importi fossero collegati alla commissione di fattispecie di reato denunciato dalla Noverca Italia e rispetto al quale è stato incardinato un procedimento penale oggetto di sentenza passata in giudicato. Successivamente, in data 19 febbraio 2021 Telecom Italia S.p.A. ha notificato il decreto ingiuntivo emesso dal Tribunale di Roma per pari importo e nei confronti del quale la Noverca Italia, anche alla luce di quanto emerso nel procedimento penale, ha proposto in data 29 marzo 2021 opposizione contestando integralmente la debenza della somma e chiedendo autorizzazione a chiamare in causa, ai sensi dell'art. 106 c.p.c., l'imputato e le due società coinvolte nel procedimento e ad egli facenti capo.
Alla fine del 2018 ed alla fine del 2019, la controllata Acotel Interactive India Private Limited ("Acotel India ") è stata soggetta ad una verifica fiscale relativamente, rispettivamente, al periodo 2015-2016 ed al periodo 2016-2017, entrambe culminate con la notifica di un avviso di accertamento con cui le autorità fiscali locali hanno disconosciuto la deduzione dei pagamenti delle distribution fees che la stessa ha erogato nei confronti della sua controllante statunitense Acotel Interactive Inc.. Tale contestazione nasce dalla riqualificazione delle distribution fees come royalty che, secondo il parere degli accertatori, avrebbero dovuto essere assoggettate a ritenuta fiscale da parte di Acotel India. Secondo quanto previsto dalla legislazione locale, il mancato assoggettamento a ritenuta da parte della Società comporta, secondo le autorità locali, la conseguente indeducibilità del relativo costo. Da tale rilievo è scaturita una passività potenziale di circa 910 migliaia di dollari per il periodo 2015-2016 e di circa 738 migliaia di dollari per il periodo 2016-2017.
La Società ha presentato tempestivamente ricorso dal momento che il contratto in essere con Acotel Interactive non può in alcun modo essere qualificato come accordo di licenza per lo sfruttamento di un bene immateriale ma esclusivamente come un accordo per la rivendita di prodotti digitali a favore di consumatori finali.
La Softlab S.p.A., nonostante il parere espresso dall'esperto coinvolto il quale ritiene che ci siano buone possibilità che i ricorsi presentati vengano accolti e che quindi il rischio sotteso alle fattispecie in esame non possa essere qualificato come probabile, ha tuttavia ritenuto prudenziale mantenere nel proprio bilancio consolidato il fondo stanziato dalla Acotel Interactive India Private Limited. nel proprio bilancio, pari a 721 migliaia di euro. Si segnala che alla data del presente bilancio la Acotel India ha liquidità pari a 694 migliaia di euro accantonata per far fronte a tale passività.
Le garanzie prestate dal Gruppo si riferiscono, per 180 migliaia di euro, alla fidejussione rilasciata nei confronti della Fondazione ENPAIA a garanzia degli obblighi contrattuali assunti dall'allora Acotel Group S.p.A. nel contratto di locazione sottoscritto per l'immobile sito in Roma e rilasciato definitivamente nel corso del mese di agosto 2020. Tale garanzia, alla data del presente bilancio non risulta escussa.
I rapporti con parti correlate rappresentati nei prospetti di bilancio sono relativi:
(migliaia di euro)
| società controllanti | crediti | debiti | costi | ricavi |
|---|---|---|---|---|
| Tech Rain | 2.208 | 196 | 69 | - |
| Softlab Tech | 31 | 120 | 555 | 19 |
| società collegate | crediti | debiti | costi | ricavi |
| Bucksense Inc. | 2.452 | - | 662 | 44 |
| Altre parti correlate | crediti | debiti | costi | ricavi |
| Unoone | - | 6 | 5 | - |
| Wiseview | 11 | 11 | 256 | 11 |
| Digital Go | - | - | 23 | - |
| Clama S.r.l. | - | 214 | - | - |
Si elencano di seguito i principali rapporti con parti correlate:
• 2.190 migliaia di euro relativo al credito verso Tech Rain. Il credito si è generato a fronte di fatture emesse da Tech Rain S.p.A. nei confronti di Vodafone Italia S.p.A., Vei s.r.l. e Vodafone Procurement Company s.a.r.l. a settembre 2020, relative a contratti che erano stati trasferiti alla Softlab S.p.A. con il conferimento del Ramo.
Difatti, nelle more dell'aggiornamento dei sistemi di Vodafone Italia, Vei e Vodafone Procurement e al fine di preservare la continuità del servizio, Tech Rain S.p.A. – su mandato di Softlab S.p.A. (allora Acotel Group S.p.A.) conferito a titolo gratuito – ha continuato ad emettere nei confronti delle tre controparti le fatture inerenti il pagamento di taluni ordini di acquisto relativi al periodo immediatamente successivo al trasferimento dei rapporti a Softlab S.p.A., con l'impegno di restituire a quest'ultima quanto riscosso; Softlab S.p.A. ha conseguentemente provveduto a rifatturare a Tech Rain S.p.A. l'intero importo iscrivendo il credito verso quest'ultima.
In data 29 aprile 2021, Tech Rain S.p.A., a fronte del parziale pagamento delle ridette fatture per l'importo di 850 migliaia di euro, ha indirizzato a Softlab S.p.A. un impegno irrevocabile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1333 cod. civ., con la quale si è riconosciuta debitrice della residua somma di 1.320 migliaia di euro obbligandosi a versare integralmente l'importo al creditore entro e non oltre il 31 maggio 2021". Alla data della presente Relazione, Softlab ha incassato da Tech Rain ulteriori 150 migliaia di euro a parziale rimborso della quota di debito residuo riportata nell'impegno irrevocabile.
Nelle previsioni del Piano, l'incasso di tale credito è previsto in tre rate nei mesi di aprile, maggio e giugno 2021. Tale incasso appare essere un elemento significativo per il completamento del processo di risanamento della Società, che disporrà così delle risorse necessarie per il pagamento dei debiti pregressi derivanti principalmente dalla gestione precedente all'Operazione.
Al fine di supportare l'effettiva capacità del Gruppo di eseguire le assunzioni di Piano con riferimento al completamento del processo di risanamento, Softlab Holding s.r.l., Softlab Tech
S.p.A., Di.Gi. International S.p.A. e Wiseview s.r.l., parti correlate di Softlab, hanno indirizzato alla Società una proposta irrevocabile datata 29 aprile 2021, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1333 cod. civ., nella quale viene data facoltà a Softlab di sospendere e differire, fino al 31 luglio 2021, il pagamento dei servizi oggetto dei contratti in essere con le società controllanti, collegate e/o correlate appena menzionate e inclusi nelle proposte ricevute da Softlab;
Gli altri rapporti sono relativi principalmente a rapporti di servizi erogati e/o ricevuti dal Gruppo alle e/o dalle altri parti correlate.
Con riferimento alle operazioni con parti correlate si ricorda le stesse sono disciplinate dalla procedura Operazioni Parti Correlate adottata dal Consiglio di Amministrazione della Società che prevede che i) il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate esprima un parere motivato non vincolante sull'interesse della Società al compimento dell'operazione nonché sulla convenienza e sulla correttezza sostanziale delle condizioni pattuite ii) in caso di operazioni di maggiore rilevanza, venga diffuso immediatamente al mercato un documento informativo redatto ai sensi dell'art. 5 del regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e modificato, da ultimo, con delibera n. 21396 del 10 giugno 2020 (il "Regolamento OPC") e della procedura in materia di operazioni con parti correlate della Società.
In data 30 dicembre 2020, il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato l'approvazione di un'operazione di riorganizzazione (l'Operazione) della struttura gestionale ed amministrativocontabile della Società per l'anno 2021, consistente nella stipula di tre distinti contratti di servizi tra Softlab, da un lato, e dall'altro, rispettivamente, Wiseview s.r.l., Softlab Holding s.r.l. e Di.Gi. International S.p.A -parti correlate della Società - nonché nel passaggio delle risorse delle funzioni di staff di Softlab alle suddette tre società. Il Consiglio di amministrazione ha approvato l'Operazione, avendo previamente acquisito il parere favorevole reso dal Comitato per le operazioni con parti correlate, ai sensi dell'art. 8 del Regolamento OPC, che ha qualificato l'Operazione come di maggiore rilevanza. L'Operazione consente di dotare Softlab di una struttura organizzativa interna efficiente, costituita esclusivamente dal Management e da funzioni operative dedite unicamente al business, e di esternalizzare i servizi di struttura a partner specializzati in grado di garantire qualità e flessibilità necessarie per supportare adeguatamente la Società e reagire alle variazioni del fabbisogno.
In data 21 dicembre 2021, il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato il trasferimento della sede di Milano in Viale Piero e Alberto Pirelli 6 - Milano, presso i locali della società correlata Di.Gi. International S.p.A., con effetto dal 1 gennaio 2021. La decisione di trasferire la suddetta sede
secondaria si è basata su valutazioni relative al contenimento dei costi ed al ridotto fabbisogno di locali da parte della Società, alla luce del persistente utilizzo dello smart working che si prevede di implementare anche successivamente al termine dell'emergenza pandemica.
Nell'esercizio 2020 non sono intercorse operazioni di compravendita di partecipazioni fra società facenti parte il Gruppo ed i suoi azionisti.
Giovanni Casto ha maturato nel corso dell'esercizio 2020 i seguenti emolumenti:
a) euro 45.833 quale Presidente del Consiglio di Amministrazione di Softlab S.p.A. maturato dal 30 luglio 2020 al 31 dicembre 2020.
Al 31 dicembre 2020, per i predetti emolumenti, il sopra citato amministratore vanta crediti nei confronti del Gruppo per complessivi euro 21.174.
Il valore complessivo del costo sostenuto nel 2020 per retribuzioni spettanti ai Dirigenti con responsabilità strategiche è pari a circa 44 migliaia di euro comprensivo dell'accantonamento al TFR, pari nell'esercizio a 4 migliaia di euro, per il periodo 30 luglio 2020- 31 dicembre 2020. Tale onere non include i contributi previdenziali a carico del datore di lavoro.
I compensi corrisposti ad altre parti correlate, si riferiscono, per 44 migliaia di euro alle retribuzioni da lavoro dipendente corrisposte a Davide Carnevale dalla Softlab S.p.A. per il periodo 30 luglio 2020- 31 dicembre 2020 e a 114 migliaia di euro alla retribuzione corrisposta a Cristian Carnevale dalla correlata Bucksense Inc. per il periodo 30 luglio 2020 - 31 dicembre 2020, entrambi soci dell'azionista di minoranza Clama s.r.l.
Con riferimento agli obblighi di trasparenza richiesti dall'art. 125 della Legge 124/2017, si segnala che nell'esercizio 2020 è stato incassato dalla Capogruppo un contributo pubblico erogato da INEA (Innovation and Networks Executive Agency), per 184 migliaia di euro, a fronte di attività di sviluppo.
Nel corso dell'esercizio 2020 il Gruppo Acotel non ha posto in essere operazioni significative non ricorrenti ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 in aggiunta a quelle commentate in precedenza nella presente Relazione finanziaria.
Nel corso dell'esercizio 2020 il Gruppo Acotel non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 in aggiunta a quelle commentate in precedenza nella presente Relazione finanziaria.
Il seguente prospetto, redatto ai sensi dell'art. 2427 del codice civile, comma 16bis, evidenzia i corrispettivi di competenza dell'esercizio 2020 per i servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione resi dalla stessa Società di revisione e da entità appartenenti alla sua rete.
| (migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|
| Tipologia di servizi | Soggetto che ha erogato il servizio |
Destinatario | Corrispettivi 2020* |
| Revisione contabile | EY S.p.A. | Società Capogruppo | 133 |
| Altri servizi | EY S.p.A. | Società Capogruppo | 160 |
| Parere di congruità | EY S.p.A. | Società Capogruppo | 108 |
| Totale | 401 |
*: I corrispettivi sono al netto di eventuali spese addebitate e al lordo di eventuali indicizzazioni.
A far data dal 1 gennaio 2021, la Acotel Group S.p.A. ha modificato la propria denominazione sociale in Softlab S.p.A. (di seguito "Softlab" e/o la "Società") in esecuzione della delibera assunta in data 10 luglio 2020 dall'assemblea straordinaria dei soci dell'allora Acotel Group.
Per semplicità di lettura, nella presente Relazione useremo il termine Acotel per indicare la Società ante conferimento.
In data 10 luglio 2020, l'Assemblea degli Azionisti ha deliberato, all'unanimità dei presenti, in merito a: (x) un aumento del capitale sociale a pagamento, in via inscindibile, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, commi 4, primo periodo, e 6 del Codice Civile, per un importo complessivo pari ad euro 20.000.000, comprensivo di sovrapprezzo, da riservare in sottoscrizione a Tech Rain S.p.A. e da eseguirsi mediante emissione di n. 8.392.307 azioni, prive di valore nominale, con godimento regolare, ad un prezzo di emissione di euro 2,383 (di cui euro 0,26 da imputare a capitale e il residuo a titolo di sovrapprezzo), da liberarsi mediante conferimento in natura del ramo di azienda di titolarità di Tech Rain S.p.A. e (y) un aumento del capitale sociale, in via scindibile, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, commi 5 e 6 del Codice Civile da riservare in sottoscrizione a Softlab Holding s.r.l., per un importo complessivo pari a euro 300.000, di cui euro 267.274,58 (pari all'89,09%) a titolo di sovrapprezzo, mediante emissione di n. 125.867 azioni, ad un prezzo di emissione di euro 2,383 (di cui euro 0,26 da imputare a capitale e il residuo a titolo di sovrapprezzo), da liberarsi mediante utilizzo di euro 300.000 che Softlab Tech S.p.A. (ex Softlab S.p.A.) ha integralmente versato a Softlab (ex Acotel Group) , a titolo di versamento in conto futuro aumento di capitale e che è stato oggetto di cessione in favore di Softlab Holding s.r.l. (gli "Aumenti di Capitale").
Gli Aumenti di Capitale essendo finalizzati al risanamento della situazione di crisi in cui versava la Società, rientrano tra le ipotesi di cui all'art. 49, comma 1, lett. b), n. 3) del regolamento sugli emittenti adottato con delibera Consob n. 11971/1999 di esenzione dall'obbligo di promuovere un'offerta pubblica di acquisto totalitaria ai sensi dell'art. 106 del D. Lgs. n. 58/1998.
Conseguentemente, entrambe le delibere sono state approvate attraverso il c.d. meccanismo del whitewash, ossia senza il voto contrario della maggioranza dei soci presenti in Assemblea, diversi dal soggetto che acquisisce il controllo, ovvero dal socio o dai soci che detengono, anche congiuntamente, la partecipazione di maggioranza anche relativa, purché superiore al 10%. In particolare, le relative deliberazioni sono state approvate all'unanimità dei soci presenti in Assemblea, diversi dai soci Clama s.r.l. e Macla s.r.l., titolari, rispettivamente, del 42,717% e del 17,916% del capitale sociale della Società.
In data 30 luglio 2020 è stato stipulato l'atto di conferimento relativo al ramo di azienda di titolarità di Tech Rain (di seguito il "Ramo di Azienda" o il "Ramo Tech Rain") con conseguente sottoscrizione ed integrale liberazione dell'Aumento di Capitale in Natura (come infra definito), deliberato dall'Assemblea straordinaria di Acotel tenutasi in data 10 luglio 2020.
Tech Rain è una consolidata società italiana di Business Advisory & ICT Consulting che, sin dalla sua fondazione, si è contraddistinta sul mercato per la sua identità e specializzazione. Focalizzazione su specifiche Industry, soprattutto nelle fasi iniziali del suo ciclo di vita, specializzazione su verticali d'offerta e condivisione da parte di tutto l'organico di valori e cultura aziendale, hanno permesso alla Società di accreditarsi tra i market leader nell'ambito dei servizi professionali orientati all'ottimizzazione delle performance, dei processi di business e delle tecnologie dei clienti.
In esecuzione di quanto previsto nell'Accordo di Investimento il conferimento è stato realizzato attraverso un aumento di capitale sociale in natura di Acotel (di seguito l'"Aumento di Capitale in Natura"), in via inscindibile, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, commi 4, primo periodo, e 6, del Codice Civile, riservato in sottoscrizione a Tech Rain per un importo complessivo pari a euro 20.000.000, comprensivo di sovrapprezzo, da eseguirsi mediante emissione di n. 8.392.307 azioni, prive di valore nominale, con godimento regolare, ad un prezzo di emissione di euro 2,383 (di cui euro 0,26 da imputare a capitale e il residuo a titolo di sovrapprezzo).
Si ricorda che il Ramo di Azienda di titolarità di Tech Rain oggetto di conferimento è stato sottoposto alla procedura di cui agli artt. 2343-ter, comma 2, lettera b), e 2343-quater del Codice Civile.
Pertanto, il Ramo di Azienda è stato oggetto di valutazione da parte del Prof. Roberto Guida ai sensi e per gli effetti dell'art. 2343-ter, comma 2, lettera b), del Codice Civile, il quale ha predisposto la propria perizia di stima in data 25 maggio 2020 e in data 18 maggio 2020 ha rilasciato la propria dichiarazione di indipendenza e di possesso di adeguata e comprovata professionalità.
Il Consiglio di Amministrazione ha riconosciuto al Ramo di Azienda, ai fini dell'Aumento di Capitale in Natura (e dunque ai fini della determinazione del capitale sociale e del sovrapprezzo), un valore pari ad euro 20.000.000. Tale valore risulta inferiore a quello risultante dalla valutazione effettuata dall'esperto indipendente, dalla quale emerge un valore del Ramo di Azienda al 30 aprile 2020 pari ad euro 21.371.000; il valore attribuito al Ramo di Azienda è almeno pari al valore, inclusivo di sovrapprezzo, attribuito alle n. 8.392.307 nuove azioni della Società, emesse a fronte del conferimento.
Tech Rain ha quindi conferito con effetto immediato ad Acotel la piena proprietà del Ramo di Azienda per un valore pari a complessivi euro 20.000.000 così sottoscrivendo n. 8.392.307 azioni, prive di valore nominale, ad un prezzo di emissione di euro 2,383 per ciascuna azione, di cui euro 0,26, da imputare a capitale e il residuo a titolo di sovrapprezzo.
In conformità a quanto previsto dagli articoli 2343-quater, comma 1, e 2440, comma 6, del Codice Civile in data 30 luglio 2020 il Consiglio di Amministrazione di Softlab (ex Acotel Group), subordinatamente alla sottoscrizione dell'Aumento di Capitale in Natura, ha verificato che, successivamente alla data di riferimento della valutazione del valore economico del Ramo di Azienda effettuata dal Prof. Roberto Guida ai sensi e per gli effetti dell'art. 2343-ter, comma 2, lett. b), del Codice Civile non si siano verificati fatti nuovi rilevanti tali da modificare sensibilmente il valore dei beni conferiti, nonché i requisiti di professionalità e indipendenza dello stesso Prof. Roberto Guida che ha reso la valutazione ai sensi dell'art. 2343-ter, comma 2, lett. b), del Codice Civile.
Ad esito della delibera consiliare, assunta all'unanimità, si è proceduto ad effettuare il deposito presso il Registro delle Imprese di Roma della dichiarazione prevista dall'art. 2343-quater, comma 3, del Codice Civile contenente le seguenti informazioni:
Secondo quanto previsto nell'Accordo di Investimento e in esecuzione di quanto deliberato dall'Assemblea straordinaria del 10 luglio 2020, in data 30 luglio 2020 Softlab Holding ha sottoscritto e liberato l'aumento di capitale in denaro, in via scindibile, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, commi 5 e 6 del Codice Civile, per un importo complessivo pari a euro 300.000, di cui euro 267.274,58 (pari all'89,09%) a titolo di sovrapprezzo, mediante emissione di n. 125.867 azioni, ad un prezzo di emissione di euro 2,383 (di cui euro 0,26 da imputare a capitale e il residuo a titolo di sovrapprezzo). Detto aumento di capitale è stato liberato mediante utilizzo di euro 300.000 che Softlab Tech S.p.A. (ex Softlab S.p.A.) ha integralmente versato a Softlab (ex Acotel Group), a titolo di versamento in conto futuro aumento di capitale e che è stato oggetto di cessione in favore di Softlab Holding s.r.l. (di seguito l'"Aumento di Capitale in Denaro" e congiuntamente all'Aumento di Capitale in Natura, gli "Aumenti di Capitale").
Le azioni emesse a fronte degli Aumenti di Capitale sono contraddistinte da un diverso codice ISIN rispetto alle azioni Softlab (ex Acotel) attualmente quotate e saranno ammesse a negoziazione sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. solo a seguito dell'autorizzazione da parte di Consob alla pubblicazione del relativo prospetto informativo. A tale data, le suddette azioni assumeranno il medesimo codice ISIN delle azioni Softlab (ex Acotel) quotate. La Società sta lavorando alla redazione del Prospetto Informativo che sarà pubblicato nelle prossime settimane, previa autorizzazione da parte di Consob.
Gli Aumenti di Capitale eseguiti hanno determinato un cambio di controllo sulla Società, la quale risulta controllata indirettamente da Softlab Holding s.r.l. (che controlla indirettamente Tech Rain S.p.A.) ed è diventata parte del Gruppo Softlab.
Dal punto di vista contabile, sulla base dell'IFRS 3, l'operazione si qualifica, a livello consolidato, quale reverse acquisition, come commentato nel paragrafo 1.1 "CRITERI DI REDAZIONE E CONTINUITÀ AZIENDALE" della Relazione sulla Gestione del bilancio consolidato. L'IFRS 3 dispone il trattamento della reverse acquisition nel bilancio consolidato, mentre non introduce ulteriori disposizioni in merito al trattamento da adottarsi nel bilancio separato.
Gli Amministratori hanno ritenuto corretto non procedere all'applicazione della reverse acquisition nel bilancio separato, facendo prevalere la forma giuridica sulla sostanza, per le seguenti ragioni:
La decisione presa dagli Amministratori di non procedere all'applicazione della reverse acquisition anche nel bilancio separato, ha comportato differenze significative tra i valori rappresentati nel bilancio consolidato (sostanzialmente composto dalla società Softlab S.p.A., in quanto le controllate risultano non significati e non più operative) ed i valori rappresentati nel bilancio della Softlab S.p.A., per i seguenti motivi:
Il Consiglio di Amministrazione, nella riunione del 30 marzo 2021, ha approvato il Piano industriale 2021-2024 (di seguito "il Piano").
Il Piano, sulla base delle assunzioni adottate dagli amministratori evidenzia che la redditività e i flussi di cassa generati dalla Società appaiono sufficienti per coprire i costi di funzionamento della Società e delle sue controllate per i successivi 12 mesi.
In sintesi, il Piano approvato 2021-2024 si basa sulle assunzioni e considerazioni di seguito riportate.
principalmente nei settori Telco, Media, Manufacturing, Pharma & Healthcare, Energy, Services.
Inoltre, si punterà alla crescita dei ricavi anche perseguendo obiettivi di cross-selling e sviluppo new business principalmente su clienti che operano in settori di mercato attualmente meno presidiati, ma che condividono esigenze in linea con il posizionamento di mercato della Società, sfruttando ove possibile anche la collaborazione con le singole Business Unit e legal entity del Gruppo Softlab.
Alla data di approvazione della presente Relazione, i ricavi backlog risultano pari a oltre circa il 52% dei ricavi totali previsti per il 2021.
Tale valore del dato di backlog dei ricavi registrato sul totale subito dopo la chiusura del primo trimestre assume rilevanza in considerazione principalmente di due elementi, ossia:
l'andamento dello stesso indicatore dei ricavi backlog relativo al 2020, considerando i soli dati del ramo Tech Rain;
Al fine di avere uno scenario comparabile con quanto sopra valorizzato, ovvero la percentuale dei ricavi stimati per il 2021 che sono già coperti da ordini alla data della presente Relazione, si è presa in esame la percentuale di ricavi backlog per il 2020 registrati alla fine del primo trimestre 2019, considerando i soli dati del Ramo Tech Rain.
Nel mese di aprile 2019, il valore dei ricavi backlog del solo Ramo Tech Rain registrato sul totale dei ricavi stimati per il 2020 era pari al 44% circa sul totale dei ricavi.
La Società eroga prevalentemente servizi professionali di carattere consulenziale altamente specialistici con orizzonte temporale di breve periodo. L'ingaggio di servizi consulenziali specialistici viene generalmente previsto da parte dei clienti nell'ambito dei budget annuali, che vengono trasformati in ordini ai fornitori solo all'inizio dell'esercizio (per i contratti annuali) o del semestre/trimestre di riferimento. A tal proposito si segnala che uno dei primari clienti della Società chiude il proprio anno fiscale al 31 marzo per cui la quasi totalità degli ingaggi, e relativi ordini, da parte di tale cliente viene contrattualizzata dopo tale data e non tutti gli ordini vengono finalizzati entro la fine di aprile.
Alla luce delle considerazioni su esposte, il valore del dato di backlog superiore al 52% sul totale dei ricavi previsti per il 2021 registrato sul totale subito dopo la chiusura del primo trimestre permette di confermare le assunzioni sui ricavi del Piano previsti per il 2021, poiché è in linea con la percentuale di ricavi backlog registrata negli anni precedenti dal Ramo Tech Rain.
Va inoltre tenuto presente che, a causa dell'aleatorietà connessa alla realizzazione di qualsiasi evento futuro, sia per quanto concerne il concretizzarsi dell'accadimento sia per quanto riguarda la misura e la tempistica della sua manifestazione, gli scostamenti fra valori consuntivi e valori preventivati nel Piano Industriale potrebbero essere significativi, anche qualora gli eventi previsti nell'ambito delle assunzioni descritte precedentemente si manifestassero.
Nell'assumere la determinazione di redigere il bilancio secondo criteri di continuità, gli Amministratori hanno preso in considerazione gli elementi sotto riportati:
• il Piano, pur considerando l'attuale contesto macro-economico reso incerto dagli effetti del COVID-19, si basa su elementi di continuità rispetto all'andamento del business e dei risultati del Ramo di Azienda conferito con l'operazione di reverse merger; in aggiunta, i risultati
economici registrati nel primo trimestre dell'esercizio in corso sono coerenti con le stime del Piano per il medesimo periodo;
Nel complesso, la situazione della Società era stata caratterizzata negli ultimi anni da eventi e circostanze che avevano fatto sorgere dubbi significativi sulla sua capacità di continuare ad operare come una azienda in funzionamento; l'operazione di rafforzamento patrimoniale intrapresa nel corso del 2020 e i risultati conseguiti dalla Società nel 2020 hanno confermato le aspettative previste nel Piano Industriale approvato dal Consiglio di Amministrazione del 25 maggio 2020 e poi aggiornato il 20 luglio 2020, nonché la capacità di generare cassa. Tali elementi hanno confermato la ragionevolezza delle assunzioni utilizzate dagli amministratori nella redazione del Piano rendendoli confidenti circa la capacità della Società di poter raggiungere i risultati attesi nel Piano anche per gli esercizi futuri, pur consapevoli che i risultati previsti nello stesso potranno concretizzarsi solo al manifestarsi delle ipotesi in esso previste. Tali ipotesi sono principalmente connesse alle dinamiche del mercato, soggette per loro natura ad incertezze nelle modalità e nelle tempistiche di realizzazione.
Gli Amministratori, pur in presenza di incertezze riconducibili alla dinamica del mercato di riferimento e alla pandemia epidemiologica, hanno ritenuto di redigere hanno ritenuto di redigere il bilancio nel presupposto della continuità aziendale confidenti che i flussi di cassa affluiranno alla Società secondo le scadenze ipotizzate e che le ipotesi previste nel Piano potranno realizzarsi.
Come riportato nel precedente paragrafo 4.1 "CRITERI DI REDAZIONE", il bilancio d'esercizio viene descritto nelle note come la continuazione del bilancio della Softlab S.p.A. (ex Acotel Group S.p.A.).
Nel presente paragrafo vengono descritte le principali operazioni perfezionate nel 2020.
Il 24 gennaio 2020 Acotel ha sottoscritto un memorandum of understanding (di seguito "MoU") avente natura vincolante con PSC Partecipazioni S.p.A. (di seguito l'"Investitore"), titolare di una partecipazione rappresentativa dell'80,37% del capitale sociale di Gruppo PSC S.p.A. (di seguito "PSC").
Il MoU aveva ad oggetto l'acquisto del controllo della Società da parte dell'Investitore.
Ai sensi del MoU l'Investitore ha pagato ad Acotel un importo di euro 500.000 quale deposito infruttifero che è stato iscritto a conto economico quale corrispettivo per l'impegno di esclusiva assunto dalla Società fino al 16 marzo 2020, data in cui il MoU ha cessato di essere efficace in virtù dell'esercizio del diritto di recesso da parte della Società, Clama s.r.l. e Macla s.r.l..
Il 20 febbraio 2020 Acotel e Claudio Carnevale, l'allora Presidente e Amministratore Delegato della Acotel hanno dato esecuzione ad un accordo quadro finalizzato alla ricapitalizzazione di AEM S.p.A. e conseguente cessione del controllo in favore di Claudio Carnevale, concretizzatosi in:
In data 22 marzo 2020 è stato sottoscritto un accordo di investimento vincolante, già ampiamente trattato nel paragrafo 4.1 "CRITERI DI REDAZIONE".
Gli Aumenti di Capitale hanno determinato l'acquisto del controllo di diritto della Società da parte di Softlab Holding s.r.l., direttamente e indirettamente per il tramite di Tech Rain.
In data 22 luglio 2020, la Direzione Provinciale dell'Agenzia delle Entrate (DP1) a seguito del contradditorio tenuto con la Parte, in esercizio del potere di autotutela, ha disposto l'annullamento parziale dell'avviso di accertamento relativo all'anno di imposta 2013.
Il debito tributario quantificato in 407 migliaia di euro, fra maggiori imposte, sanzioni ed interessi è stato interamente pagato in data 4 agosto 2020, ponendo fine al contenzioso fiscale.
Il Management della Società., nel corso del 2019 ha posto in essere azioni che hanno permesso all'Amministratore Delegato della Società di sottoscrivere, il 26 giugno 2019, un accordo vincolante avente ad oggetto la cessione del 100% della partecipazione detenuta nella controllata Acotel Interactive Inc. e delle sue controllate (ad eccezione della Acotel Interactive India Private Limited) e del ramo d'azienda afferente alcuni contratti commerciali inerenti il core business della Acotel do Brasil Ltda (di seguito anche "Perimetro Interactive"), in linea con la politica di uscita da tale business all'estero più volte anticipata nei documenti societari.
La conclusione dell'operazione era subordinata alla condizione sospensiva relativa al subentro degli acquirenti nel contratto di garanzia fornito da Acotel in relazione al pagamento dei canoni di affitto da parte di Acotel Interactive Inc. in relazione al contratto di locazione dell'immobile stipulato dalla stessa. In data 17 aprile 2020 tale condizione sospensiva è stata risolta ed il closing dell'operazione si è realizzato il 31 agosto 2020.
Nei mesi precedenti all'Operazione, la Società ha portato avanti alcune iniziative funzionali al contenimento dei costi aziendali:
Successivamente all'Operazione, la gestione della Società è stata inoltre orientata al perseguimento di obiettivi di natura industriale, come ampliamente descritto nella relazione sulla gestione del bilancio 2020.
Di seguito vengono commentati i dati relativi alla gestione economica, finanziaria e patrimoniale della Softlab S.p.A. al 31 dicembre 2020.
Si precisa che a seguito dell'Operazione di conferimento:
Acotel (Acquisita contabile) al momento precedente all'Operazione, incrementati per gli effetti giuridici del Conferimento;
A tal fine sono stati predisposti distinti schemi riclassificati che presentano gli stessi dati inseriti nei prospetti contabili della Capogruppo, a cui si rimanda, ma contengono indicatori di performance, alternativi rispetto a quelli direttamente desumibili dagli schemi del Bilancio d'esercizio, che il Management ritiene utili al fine del monitoraggio dell'andamento della Società e rappresentativi dei risultati economici e finanziari prodotti dalla stessa. In merito a tali indicatori, il 3 dicembre 2015, CONSOB ha emesso la comunicazione n. 92543/15 che rende efficaci, a partire dal 3 luglio 2016, gli Orientamenti emanati il 5 ottobre 2015 dall'European Securities and Markets Authority (ESMA) circa la loro presentazione nelle informazioni regolamentate diffuse o nei prospetti pubblicati. Tali Orientamenti, che aggiornano la precedente Raccomandazione CESR (CESR/05-178b), sono volti a promuovere l'utilità e la trasparenza degli indicatori alternativi di performance inclusi nelle informazioni regolamentate o nei prospetti rientranti nell'ambito d'applicazione della Direttiva 2003/71/CE, al fine di migliorarne la comparabilità, l'affidabilità e la comprensibilità. E' tuttavia necessario evidenziare che gli indicatori esposti nel presente Bilancio d'esercizio sono direttamente riconducibili agli schemi di bilancio riclassificati di seguito presentati ad eccezione del Margine operativo lordo (EBITDA) il quale rappresenta il risultato operativo al lordo degli accantonamenti e riversamenti a fondi rischi, degli ammortamenti, svalutazioni e ripristini di valore delle attività. L'EBITDA, così definito, è una misura utilizzata dal Management per monitorare e valutare l'andamento operativo della Società pur non essendo identificata come misura contabile nell'ambito degli IFRS. Poiché la composizione dell'EBITDA non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dalla Società potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri e pertanto non essere pienamente comparabile.
| (euro) | 2020 | 2019 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Ricavi | 6.337.148 | 958.276 | 5.378.872 |
| Altri proventi | 818.024 | 2.161.309 | (1.343.285) |
| Totale | 7.155.172 | 3.119.585 | 4.035.587 |
| Margine Operativo Lordo (EBITDA) | (1.234.805) | (2.130.973) | 896.168 |
| Ammortamenti | (133.809) | (13.184) | (120.625) |
| Svalutazioni/ripristini di valore di attività non correnti | (1.449.651) | (571.004) | (878.647) |
| Risultato Operativo (EBIT) | (2.818.265) | (2.715.161) | (103.104) |
| Gestione finanziaria | (948.299) | 827.308 | (1.775.607) |
| RISULTATO ANTE IMPOSTE DERIVANTE DALLE ATTIVITA' IN FUNZIONAMENTO |
(3.766.564) | (1.887.853) | (1.878.711) |
| Imposte sul reddito dell'esercizio | 3.041.112 | (380.000) | 3.421.112 |
| UTILE (PERDITA) DERIVANTE DALLE ATTIVITA' IN FUNZIONAMENTO |
(725.452) | (2.267.853) | 1.542.401 |
| Utile (perdita) da attività cedute | (19.180) | (841.422) | 822.242 |
| UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO | (744.632) | (3.109.275) | 2.364.643 |
I risultati conseguiti dalla Società nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020, se confrontati con quelli relativi all'esercizio precedente, evidenziano un incremento dei ricavi del 561% dovuto agli effetti economici del nuovo business conferito nell'ambito dell'Operazione di aumento del capitale sociale perfezionatasi il 30 luglio 2020.
Nonostante risultino ancora negativi, si registra un miglioramento dell'EBITDA, del Risultato Operativo e Risultato dell'esercizio.
I ricavi conseguiti nell'esercizio 2020 sono pari a 6.337 migliaia di euro, in aumento del 561% rispetto a quelli dell'esercizio precedente.
L'incremento dei ricavi è ascrivibile agli effetti economici del nuovo business conferito nell'ambito dell'Operazione.
Il Ramo Tech Rain opera principalmente su tre linee di business:
In aggiunta, nel corso del 2020 la Società ha continuato ad operare sul mercato dei servizi a valore aggiunto (VAS) che gli operatori delle telecomunicazioni offrono ai clienti al di fuori dei servizi base e che aumentano il valore dell'offerta standard, spronando gli utenti ad usare di più il proprio telefono e permettendo all'operatore di ottimizzare il guadagno medio per utente. In particolare, Softlab ha veicolato questa tipologia di servizi tramite applicazioni per dispositivi mobile, puntando quindi sullo sviluppo di applicazioni per la consultazione giornaliera di contenuti e per la generazione di ricavi da pubblicità sui predetti dispositivi.
La Società opera nelle tre linee di business menzionate attraverso l'unione sinergica di practice e centri di competenza e ciò permette elevata flessibilità e reattività nel combinare le più opportune strategie di collaborazione per progetti e servizi che richiedono competenze ed esperienze eterogenee. Nell'esercizio 2020, si è operato per il tramite delle practice o centri di competenza di seguito descritte.
iii. Governance, Risk Management & Compliance – Audit & Security: attività di gestione del rischio in ambito IT, attraverso l'erogazione di un insieme strutturato di servizi che prevedono la definizione di framework procedurali per la valutazione dei rischi e le strategie di trattamento, supportando i clienti anche nell'adozione di adeguati strumenti e di metodologie integrate per un'efficace gestione dei rischi, inclusa la conformità agli standard e ai requisiti normativi, permettendo di allineare i servizi ICT agli obiettivi aziendali e di migliorare l'efficienza operativa e la governance dei processi ICT.
iv. RPA and Customer Services center of expertise: servizi in outsourcing flessibili, con una forte connotazione innovativa, attraverso soluzioni in grado di massimizzare la produttività del processo di business. L'obiettivo è permettere ai clienti di ridurre i costi operativi migliorando le performance, ottimizzando le tecnologie ed i flussi informativi ed incrementando i ricavi, senza compromettere i risultati e la soddisfazione del cliente.
Di seguito si fornisce un'analisi dei Ricavi realizzati dalla Società nei vari mercati geografici in cui opera, indipendentemente dalla tipologia di attività svolte e/o dei servizi erogati.
| (migliaia di euro) | 2020 | % | 2019 | % |
|---|---|---|---|---|
| Italia | 5.652.816 | 89,2% | 958.276 | 100,0% |
| Gran Bretagna | 396.115 | 6,3% | - | - |
| Altri paesi europei | 228.367 | 3,6% | - | - |
| Stati Uniti d'America | 59.850 | 0,9% | - | - |
| 6.337.148 | 100% | 958.276 | 100% |
Pur essendo ancora focalizzata sul mercato italiano, la tabella precedente mostra come la Società sia riuscita, tramite il conferimento del Ramo Tech Rain, ad ampliare la propria presenza oltre i confini nazionali nonostante la situazione pandemica a livello mondiale abbia fortemente limitato la possibilità di svolgere azioni commerciali dirette nei Paesi esteri. In tale contesto, quindi, il lieve incremento di fatturato estero dimostra la capacità da parte dell'azienda di mantenere, anzi rafforzare, il presidio internazionale anche nel contesto di mercato reso più complesso dalla pandemia da Covid-19.
Gli altri proventi, pari a 818 migliaia di euro, includono per 500 migliaia di euro il corrispettivo riconosciuto da PSC Partecipazioni per il diritto di esclusiva.
Il Margine operativo lordo (EBITDA), nonostante risulti negativo per 1.235 migliaia di euro, registra un miglioramento rispetto a quello dell'esercizio precedente, grazie ai risultati positivi operativi del periodo post Operazione.
Al netto degli ammortamenti (134 migliaia di euro) e delle svalutazioni di valore di attività non correnti (1.450 migliaia di euro), il Risultato Operativo (EBIT) è negativo per 2.818 migliaia di euro contro un risultato parimenti negativo per 3.216 migliaia di euro relativo al 2019.
Le svalutazioni di valore di attività non correnti sono relative, quasi esclusivamente, alla riduzione del valore di carico della partecipazione in Bucksense Inc., per 759 migliaia di euro, in Acotel do Brasil Ltda, per 655 migliaia di euro, ed in Acotel Interactive India, per 35 migliaia di euro.
Per effetto della gestione finanziaria netta (-948 migliaia di euro), delle imposte (+3.041 migliaia di euro), della perdita da attività cedute (19 migliaia di euro), la perdita dell'esercizio 2020 risulta pari a 745 migliaia di euro in riduzione rispetto a quella conseguita nel precedente esercizio, negativa per 3.610 migliaia di euro.
La gestione finanziaria è relativa principalmente all'adeguamento al fair value al 31 dicembre 2020 del credito finanziario vantato dalla Softlab S.p.A. nei confronti della Bucksense Inc..
Le imposte per l'anno 2020, pari a 3.041 migliaia di euro, sono imputabili, quasi esclusivamente, alle imposte differite attive iscritte bel bilancio relative a perdite pregresse maturate dalla Società negli anni precedenti e non iscritte in quanto non ricorrevano i presupposti per la loro recuperabilità.
A seguito dell'Operazione che ha portato nuovamente la Società ad avere prospettive di utili futuri, la Società ha iscritto imposte differite attive che prevede di utilizzare nell'arco dei prossimi 5 anni, sulla base del Piano approvato dal Consiglio di Amministrazione del 30 marzo 2020.
| (euro) | 31 dicembre 2020 | 31 dicembre 2019 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Attività non correnti: | |||
| Attività materiali | 163.413 | 21.425 | 141.988 |
| Avviamento | 20.053.769 | - | 20.053.769 |
| Partecipazioni in società controllate | 848.055 | 1.555.242 | (707.187) |
| Partecipazioni in società collegate e altre imprese | 1.024.276 | 1.783.036 | (758.760) |
| Attività finanziarie | 2.451.818 | 3.342.345 | (890.527) |
| Altre attività | 3.097.787 | 18.251 | 3.079.536 |
| TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI | 27.639.118 | 6.720.299 | 20.918.819 |
| Capitale circolante netto: | |||
| Crediti commerciali e attività contrattuali | 5.002.024 | 174.445 | 4.827.579 |
| Altre attività correnti | 334.421 | 1.190.545 | (856.124) |
| Debiti commerciali e passività contrattuali | (5.336.171) | (1.780.578) | (3.555.593) |
| Altre passività correnti | (5.003.101) | (4.312.409) | (690.692) |
| TOTALE CAPITALE CIRCOLANTE NETTO | (5.002.827) | (4.727.997) | (274.830) |
| DISMISSIONE E DISCONTINUED OPERATION AL NETTO DELLE RELATIVE PASSIVITA' TFR |
- (2.294.557) |
642.611 (1.472.106) |
(642.611) (822.451) |
| CAPITALE INVESTITO NETTO | 20.341.734 | 1.162.807 | 19.178.927 |
| Patrimonio netto: | |||
| Capitale Sociale | 3.512.831 | 1.298.106 | 2.214.725 |
| Riserve e risultati a nuovo | 18.139.024 | 3.063.241 | 15.075.783 |
| Utili (Perdite) dell'esercizio | (744.632) | (3.109.275) | 2.364.643 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 20.907.223 | 1.252.072 | 19.655.151 |
| INDEBITAMENTO FINANZIARIO A | |||
| MEDIO/LUNGO TERMINE | 54.628 | 100.613 | (45.985) |
| Disponibilità finanziarie correnti nette: | |||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | (816.588) | (422.677) | (393.911) |
| Passività finanziarie correnti | 196.471 | 232.799 | (36.328) |
| (620.117) | (189.878) | (430.239) | |
| DISPONIBILITA' FINANZIARIE NETTE | (565.489) | (89.265) | (476.224) |
| TOTALE MEZZI PROPRI E DISPONIBILITA' | |||
| FINANZIARIE NETTE | 20.341.734 | 1.162.807 | 19.178.927 |
Al 31 dicembre 2020 il Capitale Investito Netto, pari a 20.342 migliaia di euro, è costituito da Attività non correnti per 27.639 migliaia di euro, dal Capitale Circolante Netto, negativo per 5.003 migliaia di euro e dal Trattamento di Fine Rapporto (TFR) per 2.295 migliaia di euro.
A fronte del Capitale Investito Netto sono iscritti il Patrimonio Netto, pari a 20.907 migliaia di euro, e le Disponibilità Finanziarie Nette, positive per 565 migliaia di euro.
L'evento principale che ha generato variazioni significative delle poste patrimoniali è stata l'Operazione di Conferimento commentata precedentemente.
Si riporta di seguito la movimentazione delle poste patrimoniali tra il 31 dicembre 2019 ed il 31 dicembre 2020:
Di seguito si riporta uno schema a più colonne per rappresentare la movimentazione delle poste patrimoniali tra il 31 dicembre 2019 ed il 31 dicembre 2020 che include:
| (euro) | Acotel Acotel NET ASSET Step up/down |
Acotel | Acotel | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2019 |
30 luglio 2020 pre Operazione |
Ramo TR 30.07.20 |
PPA 30.07.20 | 30 luglio 2020 post Operazione |
31 dicembre 2020 |
|
| Attività non correnti: | ||||||
| Attività materiali | 21.425 | 26.465 | 240.433 | - | 266.898 | 163.413 |
| Avviamento | - | - | - | 20.053.769 | 20.053.769 | 20.053.769 |
| Partecipazioni in società controllate | 1.555.242 | 1.424.843 | - | - | 1.424.843 | 848.055 |
| Partecipazioni in società collegate e altre imprese 1.783.036 | 1.783.036 | - | - | 1.783.036 | 1.024.276 | |
| Attività finanziarie | 3.342.345 | 3.310.978 | - | - | 3.310.978 | 2.451.818 |
| Altre attività | 18.251 | 18.206 | 5.643 | - | 5.643 | 5.643 |
| Crediti imposte differite | 83.655 | - | 83.655 | 3.092.144 | ||
| TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 6.720.299 | 6.563.528 | 329.731 | 20.053.769 | 26.947.028 | 27.639.118 | |
| Capitale circolante netto: | ||||||
| Crediti commerciali e attività contrattuali | 174.445 | 381.809 | 4.009.625 | - | 4.391.434 | 5.002.024 |
| Altre attività correnti | 1.190.545 | 662.992 | 91.522 | - | 754.514 | 334.421 |
| Debiti commerciali e passività contrattuali | (1.780.578) | (3.262.895) | (1.496.412) | - | (4.759.307) | (5.336.171) |
| Altre passività correnti | (4.312.409) | (4.031.237) | (1.564.878) | - | (5.596.115) | (5.003.101) |
| TOTALE CAPITALE CIRCOLANTE NETTO (4.727.997) | (6.249.331) | 1.039.857 | - | (5.209.474) | (5.002.827) | |
| TOTALE ATTIVITA' DESTINATE ALLA DISMISSIONE E DISCONTINUED OPERATION AL NETTO DELLE RELATIVE PASSIVITA' |
642.611 | - | - | - | - | |
| TFR | (1.472.106) | (1.375.332) | (1.175.578) | - | (2.550.910) | (2.294.557) |
| CAPITALE INVESTITO NETTO | 1.162.807 | (1.061.135) | 194.011 | 20.053.769 | 19.186.645 | 20.341.734 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 1.252.072 | (1.551.151) | - | 20.000.000 | 18.448.849 | 20.907.223 |
| INDEBITAMENTO FINANZIARIO A | ||||||
| MEDIO/LUNGO TERMINE | 100.613 | 103.627 | 71.996 | - | 175.623 | 54.628 |
| Disponibilità finanziarie correnti nette: | ||||||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | (422.677) | (81.656) | - | - | (81.656) | (816.588) |
| Passività finanziarie correnti | 232.799 | 468.045 | 175.784 | - | 643.829 | 196.471 |
| (189.878) | 386.389 | 175.784 | - | 562.173 | (620.117) | |
| DISPONIBILITA' FINANZIARIE | ||||||
| NETTE | (89.265) | 490.016 | 247.780 | - | 737.796 | (565.489) |
| TOTALE MEZZI PROPRI E DISPONIBILITA' FINANZIARIE NETTE |
1.162.807 | (1.061.135) | 247.780 | 20.000.000 | 19.186.645 | 20.341.734 |
L'analisi dettagliata della variazione delle principali poste patrimoniali evidenzia che:
a) l'incremento delle Attività non correnti è imputabile, principalmente a:
decremento delle partecipazioni in società controllate a seguito della i) svalutazione in Acotel do Brasil Ltda, per 655 migliaia di euro, ii) svalutazione in Acotel Interactive India, per 35 migliaia di euro, iii) della dissoluzione della Acotel Cile, per 17 migliaia di euro;
decremento della partecipazione nella collegata Bucksense a seguito della svalutazione per 759 migliaia di euro migliaia di euro;
Al termine dell'esercizio 2020 disponibilità finanziarie nette positive pari a 565 migliaia di euro.
Al 31 dicembre 2020 i dipendenti di Softlab S.p.A. sono 172, rispetto ai 28 alla fine del 2019. Nel corso dell'anno sono state effettuate 9 assunzioni, mentre le dimissioni sono state pari a 15. Nell'ambito dell'Operazione sono stati conferiti 150 dipendenti.
I prospetti seguenti illustrano alcune delle informazioni chiave sui dipendenti della Società al 31 dicembre 2020:
| Inquadramento professionale | N. addetti | % | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Dirigenti | 7 | 4% | |||||
| Quadri | 26 | 15% | |||||
| Impiegati /operai | 139 | 81% | |||||
| Totale | 172 | 100% |
| Sesso | N. addetti | % | |
|---|---|---|---|
| Uomini | 103 | 60% | |
| Donne | 69 | 40% | |
| Totale | 172 | 100% |
| Classe di età | N. addetti | % | |
|---|---|---|---|
| 15-25 | 10 | ||
| 25-35 | 74 | 43% | |
| 35-45 | 54 | 31% | |
| 45-55 | 28 | 16% | |
| oltre | 6 | 3% | |
| Totale | 172 | 94% |
| Classe di anzianità | N. addetti | % | |
|---|---|---|---|
| 0-2 | 150 | 87% | |
| 2-5 | 1 | 1% | |
| 5-10 | 1 | 1% | |
| oltre | 20 | 11% | |
| Totale | 172 | 100% |
| Titolo di studiio | N. addetti | % | |
|---|---|---|---|
| Laurea | 140 | 81% | |
| Diploma | 32 | 19% | |
| Totale | 172 | 100% |
La misurazione e la gestione delle esposizioni ai rischi della Softlab S.p.A. sono coerenti con quanto definito dalle policy di Gruppo.
In particolare, vengono di seguito rappresentate le principali categorie di rischio cui la Società è esposta.
Il mercato della consulenza IT è influenzato dall'andamento dell'economia dei Paesi industrializzati, più propensi all'acquisto di prodotti e servizi ad alto contenuto tecnologico. La congiuntura
economica sfavorevole sia a livello nazionale che internazionale dovuta principalmente alla pandemia COVID-19 potrebbe arrestare o ridurre la crescita della domanda con conseguenti ripercussioni sull'attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria della Società. L'emergenza sanitaria, tuttora in corso, continuerà a determinare l'evoluzione dell'economia anche nei prossimi mesi, con andamenti differenti nei Paesi in cui Softlab opera.
La Società opera principalmente nei settori Telco, Media, Manufacturing, Pharma & Healthcare, Energy, Services e un'elevata percentuale dei ricavi del 2020 afferiva ad una base di clienti fidelizzati con i quali Softlab intrattiene relazioni di lungo periodo, principalmente tramite i rapporti pregressi con il Ramo Tech Rain.
A seguito della elevata concentrazione della clientela, Softlab potrebbe risentire di eventuali problematiche che dovessero emergere anche con uno solo dei propri clienti principali.
Per far fronte a tale rischio, la Società ha aumentato lo sforzo commerciale per lo sviluppo business sui prospect e, già negli ultimi mesi del 2020, sono state avviate collaborazioni con clienti non in portafoglio nel 2019. Ciò ha permesso anche alla Società di incrementare la propria presenza in settori meno presidiati.
In aggiunta, nel primo trimestre del 2021 sono state avviate numerose interlocuzioni per l'avvio di nuovi progetti su prospect target, oltre ad aver lavorato per ampliare il posizionamento e i ricavi sui clienti con i quali sono state avviate collaborazioni alla fine del 2020.
Sulla base dei dati consuntivati ad oggi, la Società non è stata impattata in misura significativa dall'emergenza epidemiologica da COVID-19; tuttavia in considerazione dell'incertezza sull'evoluzione dell'emergenza sanitaria appare particolarmente complesso prevedere gli sviluppi futuri sulle attività della Società.
Il Piano 2021-2024 approvato dagli amministratori nella riunione del 30 marzo 2021 (il Piano), già tiene conto della migliore stima degli amministratori degli effetti che potrebbero derivare dal perdurare della situazione attuale, considerando che la Società ha un business facilmente remotizzabile, e che alla data della presente Relazione i ricavi registrati nel periodo gennaio-marzo 2021 sono in linea con i ricavi previsti nel Piano per lo stesso periodo e i ricavi backlog sono pari a oltre il 52% dei ricavi totali previsti per il 2021, dato superiore al valore registrato nel mese di aprile 2019 relativamente ai ricavi backlog del solo Ramo Tech Rain sul totale dei ricavi stimati per il 2020 (pari al 44%).
La Società opera nel settore della consulenza ICT che è caratterizzato da cambiamenti tecnologici rapidi e continui e da una costante evoluzione delle competenze necessarie per la realizzazione dei servizi offerti ai clienti. Ciò comporta la necessità di una continua evoluzione dei prodotti e servizi offerti nonché delle professionalità presenti in azienda. La crescita e lo sviluppo della Società, quindi, non potranno prescindere dalla capacità di anticipare le evoluzioni tecnologiche anche attraverso l'acquisizione di specifiche competenze professionali e la continua ricerca di adeguati partner
tecnologici, con l'obiettivo di suggerire ai clienti la migliore tecnologia tenendo conto del contesto di mercato e della industry di riferimento e procedere poi con l'implementazione e l'utilizzo ottimale finalizzato alla creazione di valore.
Il 69% del totale dei crediti verso clienti è relativo a posizioni creditorie nei confronti della controllante Tech Rain (44%), del Gruppo Vodafone (15%), e del Gruppo Amplifon (10%).
Non sussistono controversie significative sull'esigibilità dei crediti vantati dalla Società.
La Softlab ha stipulato un contratto di factoring con clausola pro-soluto per la cessione dei crediti vantati nei confronti del cliente Vodafone.
Alla data di redazione della presente relazione rimangono da incassare circa il 37% di tali crediti, pari a 1.677 migliaia di euro, di cui 1.340 migliaia di euro nei confronti della controllante Tech Rain. La Tech Rain ha un'operatività molto limitata ma per far fronte ai propri impegni può far conto sul supporto finanziario del Gruppo Softlab.
Non sussistono controversie sull'esigibilità dei crediti vantati dalla Società.
La Società ha iscritto nel proprio bilancio un credito finanziario vantato nei confronti di Bucksense Inc. in merito al quale, il Management allo stato attuale ritiene che, sulla base delle prospettive future della Bucksense Inc., allo stato influenzate dagli effetti della pandemia COVID-19, il credito finanziario possa essere rimborsato alla naturale scadenza senza esercizio della conversione dello stesso in equity, come da clausola contrattuale prevista nell'accordo sottoscritto tra le parti; inoltre la controllante Heritage si è impegnata a supportare finanziariamente Bucksense Inc. nel caso in cui quest'ultima non potesse onorare le sue obbligazioni.
La Società ha finora fatto ricorso in misura limitata a fonti esterne di finanziamento riuscendo a coprire i fabbisogni di liquidità con le proprie risorse finanziarie generate
Le risorse finanziarie di cui la Società dispone alla data di bilancio, unitamente
saranno sufficienti per coprire le obbligazioni della Società in essere al 31 dicembre 2020 e consentiranno di far fronte al fabbisogno finanziario aziendale dei prossimi 12 mesi della Società.
I flussi di cassa, le necessità di finanziamento e la liquidità delle società della Società sono monitorati e gestiti, con l'obiettivo di garantire un'efficace ed efficiente gestione delle risorse finanziarie.
La Società non è esposta in misura rilevante al rischio di cambio che è prevalentemente limitato alla divergenza tra l'euro e la valuta di origine (USD) del credito finanziario vantato dalla Softlab S.p.A. nei confronti della Bucksense Inc., oltre all'impatto del fair value dell'immobile di proprietà di Acotel do Brasil, il cui valore è determinato in valuta locale.
La Società, ricorrendo in misura limitata a fonti esterne di finanziamento, è esposta in misura limitata al rischio di fluttuazione dei tassi di interesse.
Nel presente paragrafo si descrivono, in maniera estremamente sintetica, i punti di forza che Softlab S.p.A. ritiene di possedere e che non sono sufficientemente resi evidenti dai singoli dati di bilancio.
Softlab si caratterizza per una forte identità in termini di offerta e specializzazione ponendosi l'obiettivo di essere il partner ideale dei clienti per ottimizzare le loro performance sul business grazie ad un approccio data e technology driven.
La specializzazione si concretizza principalmente nella specifica competenza maturata nelle tematiche relative a uno o più delle practice o centri di competenza e nella profonda conoscenza dei mercati serviti e delle tecnologie best in class.
Tale specializzazione e l'attitudine all'innovazione rappresentano la principale chiave per supportare i processi di business operation e business transformation dei clienti.
Un altro elemento differenziante è il focus sulla creazione di valore per i propri clienti con i quali si punta ad avere un rapporto di partnership, sposandone gli obiettivi di business ed applicando un forte orientamento al risultato. Lavorando in modo continuativo e collaborativo con i clienti e implementando processi decisionali data-driven, si ottiene un miglioramento continuo dei processi operativi e delle performance di business; ciò ha generato case history e referenze di successo che hanno creato valore per i clienti non facilmente replicabili da competitor.
Questo approccio ai clienti porta ad un ulteriore fattore chiave per la Società: una base di clienti fidelizzati e distribuiti su diversi settori di attività con i quali si intrattengono relazioni di lungo periodo e che rappresenta un target per ampliare ulteriormente l'offerta di servizi a valore.
In aggiunta, l'esistenza di case history e referenze di successo che hanno generato valore per i clienti non facilmente replicabili da competitor.
Un punto di forza significativo per Softlab è rappresentato dal capitale umano dell'azienda.
In primo luogo, la crescita interna del Management della Società e la fidelizzazione dello stesso attraverso un continuo allineamento di interessi, una forte condivisione dei valori (es. orientamento al risultato, focus su creazione di valore per il cliente, orientamento all'innovazione) e il coinvolgimento nelle scelte aziendali costituiscono un elemento differenziante necessario per la creazione di valore per la Società.
In aggiunta, l'intera popolazione aziendale costituisce un punto di forza per la Società. Ciascun professionista impiegato prende parte ad un percorso di specializzazione nell'ambito di uno o più delle practice o centri di competenza ed ha modo di condividere esperienze e criticità con i colleghi coinvolti su stream progettuali o di servizio similari, di essere costantemente aggiornato sullo stato dell'arte delle metodologie, delle tecnologie e delle leading practice.
La Società pone massima attenzione al contenimento dei costi operativi, al fine di perseguire elevati livelli di efficienza e mitigazione dei rischi per fluttuazione della domanda.
Elevate percentuali di allocazione del personale su commesse con margini di redditività rappresentano quindi un altro punto di forza per l'azienda.
Il Dott. Giovanni Casto insieme alla sua famiglia detiene la maggioranza del capitale sociale dell'Emittente per il tramite di GALS & Partners s.r.l., socio di controllo di Softlab Holding s.r.l.. Questa concentrazione della proprietà assicura continuità nella gestione ed un orientamento alla creazione di valore nel medio/lungo periodo.
Per quanto concerne le operazioni effettuate con parti correlate, ivi comprese le operazioni infragruppo, si precisa che le stesse non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nel normale corso di attività delle società del gruppo. Dette operazioni sono regolate a condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei servizi prestati.
Le informazioni sui rapporti con parti correlate sono presentate nel paragrafo 6.17 "RAPPORTI CON PARTI CORRELATE" delle note esplicative al Bilancio d'esercizio.
Le operazioni con Parti Correlate sono disciplinate dalla procedura Operazioni Parti Correlate adottata dal Consiglio di Amministrazione della Società che prevede che i) il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate esprima un parere motivato non vincolante sull'interesse della Società al compimento dell'operazione nonché sulla convenienza e sulla correttezza sostanziale delle condizioni pattuite ii) in caso di operazioni di maggiore rilevanza, venga diffuso immediatamente al mercato un documento informativo redatto ai sensi dell'art. 5 del regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e modificato, da ultimo, con delibera n. 21396 del 10 giugno 2020 (il "Regolamento OPC") e della procedura in materia di operazioni con parti correlate della Società.
Le informazioni sugli assetti proprietari richieste dall'Art. 123-bis del Testo Unico della Finanza sono contenute in uno specifico paragrafo della Relazione sul governo societario che la Società rende disponibile nella sezione dedicata del proprio sito istituzionale: www.soft.it/softlab-spa/corporategovernance/.
Al 31 dicembre 2020 il Capitale sociale interamente versato della Softlab S.p.A. è rappresentato da n. 13.510.889 azioni ordinarie del valore nominale di 0,26 euro ciascuna.
Alla stessa data, la Società possiede n° 56.425 azioni proprie, iscritte a riduzione del Patrimonio Netto per un valore di 871 migliaia di euro, pari ad un costo medio unitario di euro 15,44 ed un valore nominale complessivo di euro 14.671.
Al 31 dicembre 2020 Softlab S.p.A. non possiede azioni o quote della società controllante, né direttamente, né tramite società fiduciaria o per interposta persona, né ne ha acquistate o vendute durante l'esercizio.
Al 31 dicembre 2020 risultano istituite n. 2 sedi secondarie:
In data 21 dicembre 2021, il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato il trasferimento della sede di Milano in Viale Piero e Alberto Pirelli 6 - Milano, presso i locali della società correlata Di.Gi. International S.p.A., con effetto dal 1 gennaio 2021.
Si rimanda al paragrafo 1.13 "EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE" della Relazione sull'andamento della Gestione del Bilancio Consolidato per l'illustrazione delle principali azioni intraprese al fine di consentire alla Società, di ritornare ad una situazione di equilibrio economico.
Il Consiglio di Amministrazione propone di utilizzare la Riserva Sovrapprezzo Azioni per coprire la perdita di euro 744.632 subita nell'esercizio 2020.
5. PROSPETTI CONTABILI DELLA CAPOGRUPPO
137
| (euro) | Note | 2020 | 2019 |
|---|---|---|---|
| Ricavi: | 17 | 6.337.148 | 958.276 |
| - verso parti correlate | - | 6.000 | |
| - verso altri | 6.337.148 | 952.276 | |
| Altri proventi: | 18 | 767.097 | 1.660.702 |
| - verso parti correlate | 56.301 | 1.323.007 | |
| - verso altri | 710.796 | 337.695 | |
| Affitti attivi | 19 | 50.927 | 500.607 |
| - verso parti correlate | 24.600 | 209.413 | |
| - verso altri | 26.327 | 291.194 | |
| Totale | 7.155.172 | 3.119.585 | |
| Consumi di materie prime | (477) | (5.191) | |
| Servizi esterni: | 20 | (3.644.014) | (2.206.139) |
| - verso parti correlate | (364.353) | (96.349) | |
| - verso altri | (3.279.661) | (2.109.790) | |
| Godimento beni di terzi | 21 | (485.397) | (754.144) |
| Costi del personale | 22 | (4.075.789) | (2.169.446) |
| Ammortamenti | (133.809) | (13.184) | |
| Svalutazioni/ripristini di valore di attività non correnti | 23 | (1.449.651) | (571.004) |
| Altri costi | (184.300) | (115.638) | |
| RISULTATO OPERATIVO (EBIT) | (2.818.265) | (2.715.161) | |
| Proventi finanziari: | 24 | 159.005 | 881.737 |
| - verso parti correlate | 125.757 | 791.228 | |
| - verso altri | 33.248 | 90.509 | |
| Oneri finanziari: | 24 | (1.107.305) | (54.429) |
| - verso parti correlate | (788.883) | - | |
| - verso altri | (318.422) | (54.429) | |
| RISULTATO ANTE IMPOSTE DERIVANTE DALLE ATTIVITA' IN FUNZIONAMENTO |
(3.766.564) | (1.887.853) | |
| Imposte sul reddito dell'esercizio | 25 | 3.041.112 | (380.000) |
| UTILE (PERDITA) DERIVANTE DALLE ATTIVITA' IN FUNZIONAMENTO |
(725.452) | (2.267.853) | |
| Utile (perdita) da attività cedute | (A) | (19.180) | (841.422) |
| UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO | (744.632) | (3.109.275) |
(A): Il dettaglio dell'Utile (perdita) da attività cedute, destinate alla dismissione e cessate è presentato in un apposito paragrafo delle Note esplicative al bilancio d'esercizio 31 dicembre 2020
| (euro) | Note | 2020 | 2019 |
|---|---|---|---|
| Utile (perdita) dell'esercizio | (744.632) | (3.109.275) | |
| Altri utili (perdite) del conto economico complessivo: Altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) del periodo al netto delle imposte. Totale altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) del periodo al netto delle imposte. |
- - |
- - |
|
| Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) del periodo al netto delle imposte. |
|||
| Utile (perdita) attuariale su piani a benefici definiti Totale altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) |
20 | 131.293 | 11.259 |
| del periodo al netto delle imposte. | 99.783 | 11.259 | |
| Totale Utile (perdita) complessivo dell'esercizio | (644.849) | (3.098.016) |
| (euro) | Note | 31 dicembre 2020 | 31 dicembre 2019 |
|---|---|---|---|
| Attività non correnti: | |||
| Immobili, impianti e macchinari | 1 | 163.413 | 21.425 |
| Avviamento | 2 | 20.053.769 | - |
| Partecipazioni: | 1.872.331 | 3.338.278 | |
| - in imprese correlate | 3 | 1.872.326 | 3.338.273 |
| - in altre imprese | 5 | 5 | |
| Attività finanziarie non correnti: | 2.451.818 | 3.342.345 | |
| - verso parti correlate | 8 | 2.451.818 | 3.342.345 |
| Altre attività non correnti: | 5.643 | 18.251 | |
| - verso altri | 5.643 | 18.251 | |
| Imposte differite attive | 4 | 3.092.144 | - |
| TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI | 27.639.118 | 6.720.299 | |
| Attività correnti: | |||
| Crediti commerciali: | 5 | 4.712.411 | 174.445 |
| - verso parti correlate | 2.232.407 | 30.646 | |
| - verso altri | 2.480.004 | 143.799 | |
| Attività contrattuali | 6 | 289.613 | - |
| Altre attività correnti: | 7 | 334.421 | 1.190.545 |
| - verso parti correlate | 48.066 | 740.826 | |
| - verso altri | 286.355 | 449.719 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 9 | 816.588 | 422.677 |
| TOTALE ATTIVITA' CORRENTI | 6.153.033 | 1.787.667 | |
| ATTIVITA' NON CORRENTI DESTINATE ALLA VENDITA |
(A) | - | 642.611 |
| TOTALE ATTIVITA' | 33.792.151 | 9.150.577 |
(A): Il dettaglio dell'Utile (perdita) da attività cedute, destinate alla dismissione e cessate è presentato in un apposito paragrafo delle Note esplicative al bilancio d'esercizio 31 dicembre 2020
| (euro) | Note | 31 dicembre 2020 | 31 dicembre 2019 |
|---|---|---|---|
| Patrimonio netto: | |||
| Capitale Sociale | 3.512.831 | 1.298.106 | |
| Riserva Sovrapprezzo Azioni | 19.162.313 | 4.186.313 | |
| - Azioni proprie | (871.307) | (871.307) | |
| Altre Riserve | (151.982) | (251.765) | |
| Utili (Perdite) dell'esercizio | (744.632) | (3.109.275) | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 10 | 20.907.223 | 1.252.072 |
| Passività non correnti: | |||
| Passività finanziarie non correnti | 8 | 54.628 | 100.613 |
| TFR | 11 | 2.294.557 | 1.472.106 |
| TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI | 2.349.185 | 1.572.719 | |
| Passività correnti: | |||
| Fondi rischi ed oneri | 12 | 1.027.896 | 1.017.916 |
| - verso parti correlate | 1.027.896 | 1.017.916 | |
| Passività finanziarie correnti | 8 | 196.471 | 232.799 |
| Debiti commerciali | 13 | 4.173.926 | 1.780.578 |
| - verso parti correlate | 332.630 | - | |
| - verso altri | 3.841.296 | 1.780.578 | |
| Passività contrattuali | 14 | 1.162.245 | - |
| Debiti tributari | 15 | 1.435.610 | 603.898 |
| Altre passività correnti: | 16 | 2.539.596 | 2.690.595 |
| - verso parti correlate - verso altri |
214.167 2.325.429 |
1.671.512 1.019.083 |
|
| TOTALE PASSIVITA' CORRENTI | 10.535.743 | 6.325.786 | |
| TOTALE PASSIVITA' | 12.884.928 | 7.898.505 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 33.792.151 | 9.150.577 |
| (euro) | Capitale sociale |
Riserva sovrapprezzo azioni |
- Azioni proprie |
Altre riserve | Risultato dell'esercizio |
TOTALE |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldi al 31 dicembre 2018 | 1.298.106 | 9.766.428 | (871.307) | (263.023) | (5.580.115) | 4.350.089 |
| Destinazione risultato dell'esercizio 2018 | (5.580.115) | 5.580.115 | - | |||
| Utile (perdita) complessivo dell'esercizio 2019 | 11.258 | (3.109.275) | (3.098.017) | |||
| Saldi al 31 dicembre 2019 | 1.298.106 | 4.186.313 | (871.307) | (251.765) | (3.109.275) | 1.252.072 |
| Destinazione risultato dell'esercizio 2019 | (3.109.275) | 3.109.275 | - | |||
| Aumento capitale sociale in denaro | 32.725 | 267.275 | 300.000 | |||
| Aumento capitale sociale in natura | 2.182.000 | 17.818.000 | 20.000.000 | |||
| Utile (perdita) complessivo dell'esercizio 2020 | 99.783 | (744.632) | (644.849) | |||
| Saldi al 31 dicembre 2020 | 3.512.831 | 19.162.313 | (871.307) | (151.982) | (744.632) | 20.907.223 |
| (euro) | Note | 1 gen - 31 dic 2020 |
1 gen - 31 dic 2019 |
|---|---|---|---|
| Risultato da attività d'esercizio al netto delle variazioni di capitale | |||
| circolante | (1.491.195) | (2.826.103) | |
| Utile (perdita) delle Continuing Operation | (725.452) | (2.269.902) | |
| Ammortamenti | 133.809 | 13.184 | |
| Svalutazione (rivalutazione) di attività non correnti e partecipazioni | 7 | 1.449.651 | 568.670 |
| Adeguamento al fair value attività finanziarie | 788.883 | (692.094) | |
| Interessi attivi | (124.681) | (99.134) | |
| Interessi passivi | 22.105 | 17.639 | |
| Perdite/(Utili) su cambi non realizzati | 226.325 | - | |
| Variazione Fondi | (221.834) | (364.466) | |
| Variazione netta delle (attività) passività per imposte correnti e differite | 9 | (3.040.000) | - |
| Variazione del capitale circolante | 1.695.757 | (279.944) | |
| Disponibilità generate (assorbite) dalle operazioni dell'esercizio delle | |||
| Discontinued Operations | 70.778 | 1.908.887 | |
| A. FLUSSO MONETARIO DA (PER) ATTIVITA' DI ESERCIZIO | 275.340 | (1.197.160) | |
| (Investimenti)/disinvestimenti in immobilizzazioni: | |||
| - Immateriali | (739) | (8.172) | |
| - Materiali | (35.364) | (16.744) | |
| - Finanziarie | 18.254 | 584.137 | |
| Disponibilità generate (assorbite) dalle operazioni Di investimento delle Discontinued Operations | 218.618 | 52.685 | |
| B. FLUSSO MONETARIO DA (PER) ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | 200.769 | 636.822 | |
| Aumento/(Diminuzione) del Patrimonio Netto | 300.000 | - | |
| Finanziamenti netti ricevuti | (220.000) | - | |
| - verso parti correlate | - | - | |
| - verso altri | (220.000) | - | |
| Pagamento passività per leasing | (132.198) | (13.684) | |
| Finanziamenti netti erogati | (30.000) | (693.000) | |
| - verso parti correlate | (30.000) | (693.000) | |
| C. FLUSSO MONETARIO DA (PER) ATTIVITA' FINANZIARIE | (82.198) | (706.684) | |
| D. FLUSSO MONETARIO DELL'ESERCIZIO (A+B+C) | 393.911 | (1.267.022) | |
| E. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI E | |||
| ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI NETTE INIZIALI | 422.677 | 1.689.699 | |
| F. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI E | |||
| ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI NETTE FINALI (D+E) | 816.588 | 422.677 |
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Softlab S.p.A. è un'entità organizzata secondo l'ordinamento giuridico della Repubblica Italiana.
La Società ha sede legale e uffici in Roma, Italia.
La Società ha n. 2 sedi operative:
In data 21 dicembre 2021, il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato il trasferimento della sede di Milano in Viale Piero e Alberto Pirelli 6 - Milano, presso i locali della società correlata Di.Gi. International S.p.A., con effetto dal 1 gennaio 2021.
La durata della Società è fissata dallo statuto sociale al 31 dicembre 2100.
Il bilancio d'esercizio della Softlab S.p.A. è redatto in euro, moneta corrente nell'economia in cui opera la Società.
Softlab S.p.A. ha predisposto anche il bilancio consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2020.
Il Progetto di bilancio d'esercizio 2020 della Softlab S.p.A. è stato redatto in data 27 aprile 2021 dal Consiglio di Amministrazione, che ha conferito al suo Presidente la facoltà di apportare le variazioni di forma che si rendessero eventualmente opportune prima della pubblicazione.
La situazione patrimoniale della Società al 31 dicembre 2020 mostra un significativo rafforzamento dei mezzi propri ed un conseguente apprezzabile decremento dell'eccedenza delle passività correnti sulle attività correnti, anche se, in questo senso, gli sforzi degli amministratori finalizzati al risanamento della situazione debitoria sono ancora in corso.
Tali risultati derivano dal raggiungimento nel corso dell'esercizio 2020 di alcuni dei principali obiettivi tra quelli che la Società si era pubblicamente impegnata a raggiungere e che erano propedeutici alla realizzazione dei target economico-finanziari previsti nel Piano Industriale 2020- 2024 approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 25 maggio 2020 e poi aggiornato dal Consiglio di Amministrazione del 20 luglio 2020 quale, in particolare, un'operazione straordinaria di rafforzamento economico-patrimoniale di Softlab di seguito descritta.
In data 22 marzo 2020 è stato sottoscritto un accordo di investimento vincolante avente ad oggetto un'operazione straordinaria di rafforzamento economico-patrimoniale di Acotel tra Softlab Holding S.r.l., Softlab Tech S.p.A., Tech Rain S.p.A. e Clama S.r.l., Macla S.r.l., all'epoca gli azionisti di riferimento di Acotel.
L'operazione oggetto dell'accordo (l'Operazione) prevedeva:
• un aumento di capitale sociale in natura di Acotel riservato in sottoscrizione a Tech Rain S.p.A. (di seguito "Tech Rain") per un importo complessivo pari a 20.000 migliaia di euro, da
liberarsi mediante il conferimento da parte di Tech Rain di un ramo di azienda (di seguito il "Ramo di Azienda" o il "Ramo Tech Rain");
• un aumento di capitale sociale di Acotel a pagamento da riservare in sottoscrizione a Softlab Holding S.r.l., che detiene indirettamente una partecipazione di controllo in Tech Rain S.p.A., per un importo complessivo pari a 300 migliaia di euro (di seguito gli "Aumenti di Capitale");
Gli Aumenti di Capitale, approvati dall'Assemblea straordinaria della Softlab S.p.A. tenutasi il 10 luglio 2020 ed eseguiti il 30 luglio 2020, hanno determinato l'acquisto del controllo di diritto della Società da parte di Softlab Holding S.r.l., direttamente e indirettamente per il tramite di Tech Rain.
Il bilancio al 31 dicembre 2020 chiude con una perdita dell'esercizio pari a 745 migliaia di euro. La posizione finanziaria netta è positiva per 566 migliaia avendo la Società disponibilità liquide pari a 817 migliaia di euro e passività finanziarie pari a 251 migliaia di euro.
Si segnala tuttavia che alla data di bilancio continua a presentarsi una eccedenza delle passività correnti sulle attività correnti, per un importo pari a 4.383 migliaia di euro. Gli amministratori sono impegnati a sanare la situazione appena descritta e prevedono un percorso, già concordato con i principali debitori, che si completerà entro l'anno.
Il Consiglio di Amministrazione, nella riunione del 30 marzo 2021, ha approvato il Piano industriale 2021-2024 (di seguito "il Piano")
Il Piano, sulla base delle assunzioni adottate dagli amministratori evidenzia che la redditività e i flussi di cassa generati dalla Società appaiono sufficienti per coprire i costi di funzionamento della Società e delle sue controllate per i successivi 12 mesi.
In sintesi, il Piano approvato 2021-2024 si basa sulle assunzioni e considerazioni di seguito indicate:
principalmente nei settori Telco, Media, Manufacturing, Pharma & Healthcare, Energy, Services.
Inoltre, si punterà alla crescita dei ricavi anche perseguendo obiettivi di cross-selling e sviluppo new business principalmente su clienti che operano in settori di mercato attualmente meno presidiati, ma che condividono esigenze in linea con il posizionamento di mercato, sfruttando ove possibile anche la collaborazione con le singole Business Unit e legal entity del Gruppo Softlab.
Alla data di approvazione della presente Relazione, i ricavi backlog risultano pari a oltre il 52% dei ricavi totali previsti per il 2021.
Tale valore del dato di backlog dei ricavi registrato sul totale subito dopo la chiusura del primo trimestre assume rilevanza in considerazione principalmente di due elementi, ossia:
Al fine di avere uno scenario comparabile con quanto sopra valorizzato, ovvero la percentuale dei ricavi stimati per il 2021 che sono già coperti da ordini alla data della presente Relazione, si è presa in esame la percentuale di ricavi backlog per il 2020 registrati alla fine del primo trimestre 2019, considerando i soli dati del Ramo Tech Rain.
Nel mese di aprile 2019, il valore dei ricavi backlog del solo Ramo Tech Rain registrato sul totale dei ricavi stimati per il 2020 era pari al 44% circa sul totale dei ricavi.
La Società eroga prevalentemente servizi professionali di carattere consulenziale altamente specialistici con orizzonte temporale di breve periodo. L'ingaggio di servizi consulenziali specialistici viene generalmente previsto da parte dei clienti nell'ambito dei budget annuali, che vengono trasformati in ordini ai fornitori solo all'inizio dell'esercizio (per i contratti annuali) o del semestre/trimestre di riferimento. A tal proposito si segnala che uno dei primari clienti della Società chiude il proprio anno fiscale al 31 marzo per cui la quasi totalità degli ingaggi, e relativi ordini, da parte di tale cliente viene contrattualizzata dopo tale data e non tutti gli ordini vengono finalizzati entro la fine di aprile.
Alla luce delle considerazioni su esposte, il valore del dato di backlog superiore al 52% sul totale dei ricavi previsti per il 2021 registrato sul totale subito dopo la chiusura del primo trimestre permette di confermare le assunzioni sui ricavi del Piano previsti per il 2021, poiché è in linea con la percentuale di ricavi backlog registrata negli anni precedenti dal Ramo Tech Rain.
Va inoltre tenuto presente che, a causa dell'aleatorietà connessa alla realizzazione di qualsiasi evento futuro, sia per quanto concerne il concretizzarsi dell'accadimento sia per quanto riguarda la misura e la tempistica della sua manifestazione, gli scostamenti fra valori consuntivi e valori preventivati nel Piano Industriale potrebbero essere significativi, anche qualora gli eventi previsti nell'ambito delle assunzioni descritte precedentemente si manifestassero.
I dati consuntivati disponibili confermano le previsioni del Piano e non si sono riscontrate circostanze tali da impattare negativamente sull'andamento economico finanziario previsto dal documento previsionale.
Alla data di redazione di bilancio, la Società vanta un credito a breve termine nei confronti della controllante Tech Rain S.p.A. pari a 2.190 migliaia di euro. Il credito si è generato a fronte di fatture emesse da Tech Rain S.p.A. nei confronti di Vodafone Italia S.p.A., Vei s.r.l. e Vodafone Procurement Company s.a.r.l. a settembre 2020, relative a contratti che erano stati trasferiti alla Softlab S.p.A. con il conferimento del Ramo.
Difatti, nelle more dell'aggiornamento dei sistemi di Vodafone Italia, Vei e Vodafone Procurement e al fine di preservare la continuità del servizio, Tech Rain S.p.A. – su mandato di Softlab S.p.A. (allora Acotel Group S.p.A.) conferito a titolo gratuito – ha continuato ad emettere nei confronti delle tre controparti le fatture inerenti il pagamento di taluni ordini di acquisto relativi al periodo immediatamente successivo al trasferimento dei rapporti a Softlab S.p.A., con l'impegno di restituire a quest'ultima quanto riscosso; Softlab S.p.A. ha conseguentemente provveduto a rifatturare a Tech Rain S.p.A. l'intero importo iscrivendo il credito verso quest'ultima.
In data 29 aprile 2021, Tech Rain S.p.A., a fronte del parziale pagamento delle ridette fatture per l'importo di 850 migliaia di euro, ha indirizzato a Softlab S.p.A. un impegno irrevocabile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1333 cod. civ., con la quale si è riconosciuta debitrice della residua somma di 1.320 migliaia di euro obbligandosi a versare integralmente l'importo al creditore entro e non oltre il 31 maggio 2021. Alla data della presente Relazione, Softlab ha incassato da Tech Rain ulteriori 150 migliaia di euro a parziale rimborso della quota di debito residuo riportata nell'impegno irrevocabile. Nelle previsioni del Piano, l'incasso di tale credito è previsto in tre rate nei mesi di aprile, maggio e giugno 2021. Tale incasso appare essere un elemento significativo per il completamento del processo di risanamento della Società, che disporrà così delle risorse necessarie per il pagamento dei debiti pregressi derivanti principalmente dalla gestione precedente all'Operazione.
Al fine di supportare l'effettiva capacità della Società di eseguire le assunzioni di Piano con riferimento al completamento del processo di risanamento, Softlab Holding s.r.l., Softlab Tech S.p.A., Di.Gi. International S.p.A. e Wiseview s.r.l., parti correlate di Softlab, hanno indirizzato alla Società una proposta irrevocabile datata 29 aprile 2021, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1333 cod. civ., nella quale viene data facoltà a Softlab di sospendere e differire, fino al 31 luglio 2021, il pagamento dei servizi oggetto dei contratti in essere con le società controllanti, collegate e/o correlate appena menzionate e inclusi nelle proposte ricevute da Softlab.
Nell'assumere la determinazione di redigere il bilancio secondo criteri di continuità, gli Amministratori hanno preso in considerazione gli elementi sotto riportati:
Nel complesso, la situazione della Società era stata caratterizzata negli ultimi anni da eventi e circostanze che avevano fatto sorgere dubbi significativi sulla sua capacità di continuare ad operare
come una azienda in funzionamento; l'operazione di rafforzamento patrimoniale intrapresa nel corso nel 2020 e i risultati conseguiti dalla Società nel 2020 hanno confermato le aspettative previste nel Piano Industriale approvato dal Consiglio di Amministrazione del 25 maggio 2020 e poi aggiornato il 20 luglio 2020, nonché la capacità di generare cassa. Tali elementi, hanno confortato la ragionevolezza delle assunzioni utilizzate dagli amministratori nella redazione del "Piano" rendendoli confidenti circa la capacità della Società di poter raggiungere i risultati attesi nel "Piano" anche per gli esercizi futuri, pur consapevoli che i risultati previsti nello stesso potranno concretizzarsi solo al manifestarsi delle ipotesi in esso previste. Tali ipotesi sono principalmente connesse alle dinamiche del mercato, soggette per loro natura ad incertezze nelle modalità e nelle tempistiche di realizzazione.
Alla luce delle considerazioni illustrate, gli Amministratori, pur in presenza di incertezze connesse alla dinamica del mercato di riferimento, anche connesse alla pandemia epidemiologica, e confidenti che i flussi di cassa affluiscano alla Società secondo le scadenze ipotizzate,
hanno ritenuto di redigere il bilancio nel presupposto della continuità aziendale confidenti che le ipotesi previste nel Piano potranno realizzarsi.
Si rimanda a quanto indicato nel Bilancio consolidato 2020 della Società.
L'IFRS 3 richiede che un'entità debba contabilizzare ogni aggregazione aziendale applicando il metodo dell'acquisizione (Purchase Price Allocation - PPA) che prevede:
Come indicato nella Relazione degli amministratori, la decisione di non applicare la reverse acquisition al bilancio d'esercizio, ha comportato differenze nella rilevazione contabile dell'Operazione,
• identificato in Acotel l'acquirente contabile;
A seguito del processo di allocazione del prezzo di acquisizione del Ramo Tech Rain è emerso quanto segue:
| 30.07.20 | |
|---|---|
| Prezzo di acquisizione | 20.000 |
| Attività nette 30.07.20 Ramo Tech Rain | (54) |
| Eccedenza Prezzo da allocare: | 20.054 |
| Avviamento residuale | 20.054 |
La Società ha ritenuto ragionevole allocare il differenziale tra le attività nette del Ramo Tech Rain al 30 luglio 2020, pari a -54 migliaia di euro, e l'aumento di capitale in Natura riservato a Tech Rain, pari a 20.000 migliaia di euro, ad avviamento.
La società ha effettuato una simulazione di impairment test alla data del 30 luglio 2020, sulla base del Piano Combinato, dal quale è emersa la recuperabilità del capitale investivo comprensivo di avviamento
Il Bilancio d'esercizio 2020 della Softlab S.p.A. è stato predisposto conformemente ai principi contabili internazionali International Financial Reporting Standards (IFRS), efficaci alla data di redazione del bilancio, emessi dall'International Accounting Standards Board (IASB) ed omologati dall'Unione europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.lgs. n. 38/2005. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti International Accounting Standards (IAS), tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee (SIC).
In ottemperanza al Regolamento europeo n. 1606 del 19 luglio 2002, a partire dal 2005, la Società ha adottato i Principi Contabili Internazionali (IFRS) emessi dall'International Accounting Standards Board (IASB) nella preparazione del bilancio. In base alla normativa nazionale attuativa del suddetto Regolamento, il bilancio d'esercizio della Società è stato predisposto secondo i suddetti principi a decorrere dal 2006.
La Società ha redatto il presente bilancio d'esercizio utilizzando i medesimi principi adottati per il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2019 ad eccezione di quanto di seguito indicato.
Le modifiche all'IFRS 3 chiariscono che per essere considerato un business, un insieme integrato di attività e beni devono includere almeno un input e un processo sottostante che insieme contribuiscono in modo significativo alla capacità di creare un output. Inoltre, è stato chiarito che un business può esistere senza includere tutti gli input e i processi necessari per creare un output.
Le modifiche all'IFRS9 ed allo IAS 39 forniscono un numero di espedienti pratici che si applicano alle relazioni di copertura che sono direttamente impattate dalla riforma dei tassi di interesse di riferimento. Una relazione di copertura che è impattata dalla riforma è soggetta ad incertezze circa il timing e l'entità dei flussi di cassa basati sul tasso di riferimento con riferimento allo strumento coperto. Queste modifiche non hanno impatto sul bilancio della Società in quanto non vi sono coperture di tassi di interesse.
Le modifiche forniscono una nuova definizione di rilevanza in cui si afferma che un'informazione è rilevante se è ragionevole presumere che la sua omissione, errata indicazione od occultamento potrebbe influenzare le decisioni che gli utilizzatori principali dei bilanci redatti per scopi di carattere generale prendono sulla base di questi bilanci, che forniscono informazioni finanziarie circa la specifica entità che redige il bilancio'.
La rilevanza dipende dalla natura o dall'entità dell'informazione, o da entrambe. L'entità valuta se l'informazione, singolarmente o in combinazione con altre informazioni, è rilevante nel contesto del bilancio, considerato nel suo insieme. L'informazione è occultata se è comunicata in modo tale da avere, per gli utilizzatori principali dei bilanci, un effetto analogo a quello dell'omissione o dell'errata indicazione della medesima informazione. Tali modifiche non hanno avuto alcun impatto sul bilancio della Società né si prevede alcun impatto futuro per la Società.
Di seguito vengono indicati i principi, le interpretazioni e gli aggiornamenti a principi già pubblicati o non ancora omologati dall'Unione europea, obbligatori in periodi successivi a quello in corso e per i quali non è stata decisa oppure non è consentita l'adozione anticipata:
| Documento | Data emissione | Data attesa di entrata in vigore |
|---|---|---|
| Modifche IAS 1: Classification of Liabilities as Current or Non- current |
gennaio 2020 luglio 2020 |
1° gennaio 2023 |
| Modifiche IFRS 10 e IAS 28: Sale or Contribution of Assets between an Investor and its Associate or Joint Venture |
settembre 2014 | Differita fino al completamento del progetto IASB sull'equity method |
|---|---|---|
| Modifiche IFRS 3: Reference to the Conceptual Framework |
maggio 2020 | 1° gennaio 2022 |
| Modifiche IAS 16: Property, plant and equipment |
maggio 2020 | 1° gennaio 2022 |
| Modifiche IAS 37: Onerous Contracts | maggio 2020 | 1° gennaio 2022 |
| IFRS 17: Insurance Contracts |
maggio 2017 giugno 2020 |
1° gennaio 2023 |
Il Bilancio d'esercizio è redatto sulla base del principio del costo storico, ad eccezione della valutazione di alcuni strumenti finanziari per cui si è adottato il fair value, nonché sul presupposto della continuità aziendale. A tale ultimo riguardo si rimanda a quanto indicato nel successivo paragrafo 6.8 "PRINCIPALI FATTORI DI INCERTEZZA NELL'EFFETTUAZIONE DELLE STIME E ASSUNZIONI UTILIZZATE".
Softlab S.p.A. ha adottato nella predisposizione del Conto Economico uno schema di classificazione dei ricavi e dei costi per natura, in considerazione della specifica attività svolta. Tale schema viene inoltre utilizzato nel processo di reporting interno. La Società, inoltre, presenta separatamente un prospetto di Conto Economico Complessivo che6 evidenzia le componenti del risultato sospese a Patrimonio Netto.
Con riferimento alla Situazione Patrimoniale-Finanziaria è stata adottata una forma di presentazione che distingue tra attività e passività correnti e non correnti, secondo quanto consentito dallo IAS 1.
Per il Patrimonio Netto si è adottato invece uno schema a colonne che evidenzia la riconciliazione tra i saldi d'apertura e di chiusura di ciascuna componente di tale voce di bilancio.
Il Rendiconto Finanziario è stato redatto secondo il metodo indiretto.
Con riferimento agli effetti sugli schemi di bilancio derivanti dall'Operazione, si precisa quanto di seguito:
Acotel (Acquisita contabile) al momento precedente all'Operazione, incrementati per gli effetti giuridici del Conferimento;
Si precisa infine che, con riferimento alla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 avente ad oggetto gli schemi di bilancio, i rapporti con parti correlate sono stati inseriti negli schemi di conto economico, nella situazione patrimoniale-finanziaria e nel rendiconto finanziario.
I criteri di valutazione più significativi adottati per la redazione del bilancio d'esercizio sono di seguito evidenziati; nell'applicazione dei criteri di valutazione gli amministratori hanno tenuto conto di quanto indicato al precedente paragrafo 6.2 "VALUTAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI RISPETTO AI REQUISITI DI CONTINUITÀ AZIENDALE", a cui si rimanda.
Le aggregazioni aziendali sono contabilizzate utilizzando il metodo dell'acquisizione. Il costo di un'acquisizione è determinato come somma del corrispettivo trasferito, misurato al fair value alla data di acquisizione, e dell'importo della partecipazione di minoranza nell'acquisita. Per ogni aggregazione aziendale, la Società definisce se misurare la partecipazione di minoranza nell'acquisita al fair value oppure in proporzione alla quota della partecipazione di minoranza nelle attività nette identificabili dell'acquisita. I costi di acquisizione sono spesati nell'esercizio e classificati tra le spese amministrative.
La Società determina di aver acquisito un'attività aziendale quando l'insieme integrato di attività e beni include almeno un fattore della produzione ed un processo sostanziale che insieme contribuiscono in modo significativo alla capacità di generare un output. Il processo acquisito è considerato sostanziale se è cruciale per la capacità di continuare a generare un output e i fattori di produzione acquisiti comprendono una forza lavoro organizzata che dispone delle necessarie competenze, conoscenze o esperienza per eseguire tale processo o contribuisce significativamente alla capacità di continuare a generare un output ed è considerato unico o scarso o non può essere sostituito senza costi, sforzi o ritardi significativi per le capacità di continuare a generare un output.
Quando La Società acquisisce un business, classifica o designa le attività finanziarie acquisite o le passività assunte in accordo con i termini contrattuali, le condizioni economiche e le altre condizioni pertinenti in essere alla data di acquisizione. Ciò include la verifica per stabilire se un derivato incorporato debba essere separato dal contratto primario.
L'eventuale corrispettivo potenziale da riconoscere è rilevato dall'acquirente al fair value alla data di acquisizione. Il corrispettivo potenziale classificato come patrimonio non è oggetto di rimisurazione e il suo successivo pagamento è contabilizzato con contropartita il patrimonio netto. La variazione del fair value del corrispettivo potenziale classificato come attività o passività, quale strumento finanziario che sia nell'oggetto dell'IFRS 9 Strumenti finanziari, deve essere rilevata nel conto economico in accordo con IFRS 9. Il corrispettivo potenziale che non rientra nello scopo dell'IFRS 9 è valutato al fair value alla data di bilancio e le variazioni del fair value sono rilevate a conto economico.
L'avviamento, in applicazione del principio contabile IFRS 3, costituisce l'eccedenza del costo dell'aggregazione rispetto alla quota di pertinenza della Società nel fair value delle attività, passività e passività potenziali acquisite identificabili individualmente e rilevabili separatamente. Esso rappresenta un'attività immateriale a vita indefinita.
Dopo la rilevazione iniziale, l'avviamento è valutato al costo al netto delle perdite di valore accumulate.
L'avviamento non viene ammortizzato, ma sottoposto annualmente, o più frequentemente, se determinati eventi o mutate circostanze indicano la sussistenza di una perdita durevole di valore, a verifiche per identificare eventuali riduzioni di valore (impairment) secondo quanto previsto dallo IAS 36. Successivamente alla rilevazione iniziale, l'avviamento è valutato al costo al netto delle perdite durevoli di valore accumulate.
Al fine della verifica per riduzione di valore, l'avviamento acquisito in un'aggregazione aziendale è allocato, dalla data di acquisizione, a ciascuna unità generatrice di flussi di cassa della Società che si prevede benefici delle sinergie dell'aggregazione, a prescindere dal fatto che altre attività o passività dell'entità acquisita siano assegnate a tali unità.
Le eventuali riduzioni di valore che emergono dall'impairment test non sono rettificate nei periodi successivi.
Per i test svolti con riferimento al bilancio in chiusura si veda il paragrafo 6.9 "IMPAIRMENT TEST".
I fabbricati, gli impianti, i macchinari e le attrezzature sono esposti al netto dei relativi ammortamenti accumulati e di eventuali perdite di valore, determinate secondo i criteri previsti dallo IAS 36 illustrati nel successivo principio "Perdite di valore delle attività". L'ammortamento è calcolato sistematicamente in ogni esercizio in relazione alla stimata vita utile, applicando le seguenti aliquote percentuali:
| Elaboratori elettronici | 20%-33,33% |
|---|---|
Gli utili e le perdite derivanti da cessioni o dismissioni dei cespiti sono determinati come differenza fra il ricavo di vendita e il valore netto contabile dell'attività e sono imputati al conto economico dell'esercizio.
Il valore contabile di un elemento di immobili, impianti e macchinari ed ogni componente significativo inizialmente rilevato vengono eliminati al momento della dismissione o quando non ci si attende alcun beneficio economico futuro dal loro utilizzo o dismissione. L'utile/perdita che emerge al momento dell'eliminazione contabile dell'attività (calcolato come differenza tra il valore contabile dell'attività ed il corrispettivo netto) è rilevato a conto economico quando l'elemento è eliminato contabilmente.
I valori residui, le vite utili ed i metodi di ammortamento di immobili, impianti e macchinari sono rivisti ad ogni chiusura di esercizio e, ove appropriato, corretti prospetticamente.
La Società valuta all'atto della sottoscrizione di un contratto se è, o contiene, un leasing. In altri termini, se il contratto conferisce il diritto di controllare l'uso di un bene identificato per un periodo di tempo in cambio di un corrispettivo.
La Società adotta un unico modello di riconoscimento e misurazione per tutti i leasing, eccetto per i leasing di breve termine ed i leasing di beni di modico valore. La Società riconosce le passività relative ai pagamenti del leasing e l'attività per diritto d'uso che rappresenta il diritto ad utilizzare il bene sottostante il contratto.
La Società riconosce le attività per il diritto d'uso alla data di inizio del leasing (cioè la data in cui l'attività sottostante è disponibile per l'uso). Le attività per il diritto d'uso sono misurate al costo, al netto degli ammortamenti accumulati e delle perdite di valore, e rettificati per qualsiasi rimisurazione delle passività di leasing. Il costo delle attività per il diritto d'uso comprende l'ammontare delle passività di leasing rilevate, i costi diretti iniziali sostenuti e i pagamenti di leasing effettuati alla data di decorrenza o prima dell'inizio al netto di tutti gli eventuali incentivi ricevuti. Le attività per diritto d'uso sono ammortizzate in quote costanti dalla data di decorrenza alla fine della vita utile dell'attività consistente nel diritto di utilizzo o, se anteriore, al termine della durata del leasing.
Se il leasing trasferisce la proprietà dell'attività sottostante al locatario al termine della durata del leasing o se il costo dell'attività consistente nel diritto di utilizzo riflette il fatto che il locatario eserciterà l'opzione di acquisto, il locatario deve ammortizzare l'attività consistente nel diritto d' uso dalla data di decorrenza fino alla fine della vita utile dell'attività sottostante.
Le attività per il diritto d'uso sono soggette a impairment test.
Alla data di decorrenza del leasing, la Società rileva le passività di leasing misurandole al valore attuale dei pagamenti dovuti per il leasing non versati a tale data. I pagamenti dovuti includono i pagamenti fissi (compresi i pagamenti fissi nella sostanza) al netto di eventuali incentivi al leasing da ricevere, i pagamenti variabili di leasing che dipendono da un indice o un tasso, e gli importi che si prevede dovranno essere pagati a titolo di garanzie del valore residuo. I pagamenti del leasing includono anche il prezzo di esercizio di un'opzione di acquisto se si è ragionevolmente certi che tale opzione sarà esercitata dalla Società o e i pagamenti di penalità di risoluzione del leasing, se la durata del leasing tiene conto dell'esercizio da parte della Società dell'opzione di risoluzione del leasing stesso.
I pagamenti di leasing variabili che non dipendono da un indice o da un tasso vengono rilevati come costi nel periodo (salvo che non siano stati sostenuti per la produzione di rimanenze) in cui si verifica l'evento o la condizione che ha generato il pagamento
Nel calcolo del valore attuale dei pagamenti dovuti, la Società usa il tasso di finanziamento marginale alla data di inizio se il tasso d'interesse implicito non è determinabile facilmente. Dopo la data di decorrenza, l'importo della passività del leasing si incrementa per tener conto degli interessi sulla passività del leasing e diminuisce per considerare i pagamenti effettuati. Inoltre, il valore contabile dei debiti per leasing è rideterminato nel caso di eventuali modifiche del leasing o per la revisione dei termini contrattuali per la modifica dei pagamenti; è rideterminato, altresì, in presenza di
modifiche in merito alla valutazione dell'opzione dell'acquisto dell'attività sottostante o per variazioni dei pagamenti futuri che deriva da una modifica dell'indice o del tasso utilizzato per determinare tali pagamenti.
La Società applica l'esenzione per la rilevazione di leasing di breve durata (i.e., i leasing che hanno una durata di 12 mesi o inferiore dalla data di inizio e non contengono un'opzione di acquisto). La Società ha applicato inoltre l'esenzione per i leasing relativi ad attività a modesto valore in riferimento ai contratti di leasing relativi ad apparecchiature per ufficio il cui valore è considerato basso. I canoni relativi a leasing a breve termine e a leasing di attività a modesto valore sono rilevati come costi in quote costanti lungo la durata leasing.
Le partecipazioni in imprese controllate sono valutate secondo il metodo del costo, ridotto per perdite di valore secondo lo IAS 36. In caso di svalutazione per perdite di valore, la stessa viene imputata a Conto Economico; il valore originario viene ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i presupposti della svalutazione effettuata.
Le partecipazioni in imprese controllate sono valutate secondo il metodo del costo, ridotto per perdite di valore secondo lo IAS 36. In caso di svalutazione per perdite di valore, la stessa viene imputata a Conto Economico; il valore originario viene ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i presupposti della svalutazione effettuata.
Le attività materiali e immateriali sono analizzate almeno una volta l'anno per determinare se vi siano indicazioni di eventuali riduzioni di valore. Qualora queste indicazioni esistano, viene stimato l'ammontare recuperabile di tali attività per determinare l'eventuale importo della svalutazione. Dove non è possibile stimare il valore recuperabile di un'attività individualmente, la Società effettua la stima del valore recuperabile della unità generatrice di flussi finanziari a cui l'attività appartiene.
L'ammontare recuperabile è il maggiore fra il fair value, al netto dei costi di vendita, e il valore d'uso. Nella determinazione del valore d'uso, i flussi di cassa futuri stimati sono scontati utilizzando un tasso che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore del denaro e dei rischi specifici dell'attività di ciascuna unità generatrice di flussi finanziari. Come previsto dal documento n. 4 del 3 marzo 2010 emesso congiuntamente da Banca d'Italia – Consob – Isvap, l'impairment test viene sottoposto all'approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione della Società.
Se il valore recuperabile di una attività (o di una unità generatrice di flussi finanziari) è stimato essere inferiore rispetto al relativo valore contabile, esso è ridotto al minor valore recuperabile. La perdita di valore è rilevata nel conto economico immediatamente ed imputata in primo luogo a riduzione del valore contabile dell'eventuale avviamento e, quindi, a riduzione delle altre attività in proporzione al loro valore contabile.
Quando una svalutazione non ha più ragione di essere mantenuta, il valore contabile dell'attività (o della unità generatrice di flussi finanziari), ad eccezione dell'avviamento e delle altre attività aventi vita utile indefinita, è incrementato al nuovo valore derivante dalla stima del suo valore recuperabile, ma non oltre il valore netto di carico che l'attività avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione per perdita di valore. Il ripristino del valore è imputato al conto economico dell'esercizio in cui viene rilevata tale ripresa di valore.
La classificazione delle attività finanziarie al momento della rilevazione iniziale dipende dalle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie e dal modello di business che la Società usa per la loro gestione. Ad eccezione dei crediti commerciali che non contengono una componente di finanziamento significativa o per i quali Softlab ha applicato l'espediente pratico, la Società inizialmente valuta un'attività finanziaria al suo fair value più, nel caso di un'attività finanziaria non al fair value rilevato nel conto economico, i costi di transazione.
I crediti commerciali che non contengono una componente di finanziamento significativa o per i quali la Società ha applicato l'espediente pratico sono valutati al prezzo dell'operazione determinato secondo l'IFRS 15.
Affinché un'attività finanziaria possa essere classificata e valutata al costo ammortizzato o al fair value rilevato nell'utile complessivo, deve generare flussi finanziari che dipendono solamente dal capitale e dagli interessi sull'importo del capitale da restituire (cosiddetto solely payments of principal and interest (SPPI)). Questa valutazione è indicata come test SPPI e viene eseguita a livello di strumento.
Al momento della rilevazione iniziale, le attività finanziarie sono classificate, a seconda dei casi, in base alle successive modalità di misurazione, cioè al costo ammortizzato, al fair value rilevato nel conto economico complessivo OCI e al fair value rilevato nel conto economico.
La classificazione delle attività finanziarie al momento della rilevazione iniziale dipende dalle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie e dal modello di business che la Società usa per la loro gestione.
Ai fini della valutazione successiva, le attività finanziarie sono classificate in quattro categorie:
I fair value delle attività finanziarie quotate sui mercati attivi sono determinati sulla base dei prezzi di offerta ufficiali del mercato di riferimento
Quando il fair value di un'attività o passività finanziaria rilevata nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria non può essere misurato basandosi sulle quotazioni in un mercato attivo, il fair value viene determinato utilizzando diverse tecniche di valutazione, incluso il modello dei flussi di cassa attualizzati. Gli input inseriti in questo modello sono rilevati dai mercati osservabili, ove
possibile, ma qualora non sia possibile, è richiesto un certo grado di stima per definire il fair value. Le stime includono considerazioni su variabili quali il rischio di liquidità, il rischio di credito e volatilità. I cambiamenti delle assunzioni su questi elementi potrebbero avere un impatto sul fair value dello strumento finanziario rilevato.
La Società utilizza la seguente gerarchia per determinare e documentare il fair value degli strumenti finanziari basato su tecniche di valutazione:
Un credito viene inscritto se il corrispettivo è dovuto incondizionatamente dal cliente (vale a dire, è necessario solo che decorra il tempo affinché si ottenga il pagamento del corrispettivo). I crediti commerciali che non contengono una componente di finanziamento significativa o per i quali la Società ha applicato l'espediente pratico sono valutati al prezzo dell'operazione determinato secondo l'IFRS 15.
Per i crediti commerciali e le attività derivanti da contratto, la Società applica un approccio semplificato nel calcolo delle perdite attese (Expected Credit Loss-ECL): la Società non monitora le variazioni del rischio di credito, ma rileva integralmente la perdita attesa a ogni data di riferimento, sulla base delle probabilità di default (Probability of Defult-PD) di ciascun cliente e il tasso di perdita in caso di default (Loss Given Default-LGD), come previsto dall'IFRS 9.
Un'attività da contratto viene inizialmente iscritta in misura dei ricavi realizzati per i servizi di progettazione poiché l'ottenimento del corrispettivo è condizionato al completamento del progetto. Quando il progetto è completato e si è avuta l'accettazione da parte del cliente, l'ammontare riconosciuto come attività da contratto viene riclassificata in un credito commerciale. Le attività da contratto sono soggette alla verifica dell'esistenza di perdite attese.
La voce relativa a cassa e mezzi equivalenti include le giacenze di cassa, dei conti correnti bancari e altri investimenti finanziari a breve termine ad elevata liquidità, che sono prontamente convertibili in cassa e sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore.
Le azioni proprie sono iscritte al costo e classificate a riduzione del patrimonio netto. Il corrispettivo ricevuto per la vendita, emissione o cancellazione delle azioni proprie è esposto in bilancio come variazione di patrimonio netto, al netto del relativo effetto fiscale.
In base allo IAS 19, il Trattamento di fine rapporto è classificabile come un "post-employment benefit" del tipo "defined benefit plan", il cui ammontare maturato alla data di riferimento viene proiettato nel futuro per stimare l'importo da liquidare al momento della risoluzione del rapporto di lavoro e successivamente attualizzato utilizzando il "Projected unit credit method", metodologia attuariale basata su ipotesi di natura demografica e finanziaria che consente di stimare l'ammontare dei benefici che ciascun dipendente ha maturato a fronte delle sue prestazioni di lavoro.
Attraverso la valutazione attuariale si imputano a conto economico, nella voce "Costo del lavoro", il current service cost che esprime l'ammontare dei diritti maturati nell'esercizio dai dipendenti e, tra gli "Oneri finanziari", l'interest cost che costituisce l'onere figurativo che l'impresa sosterrebbe chiedendo al mercato un finanziamento di importo pari al TFR.
Gli utili e le perdite che riflettono gli effetti derivanti da variazioni delle ipotesi attuariali sono rilevati negli Altri utili (perdite) complessivi. Tali componenti non devono essere riclassificati a Conto economico in un periodo successivo.
La Società rileva Fondi rischi ed oneri quando ha un'obbligazione, legale o implicita, a fronte di un evento passato, quando è probabile che si renderà necessario l'impiego di risorse per adempiere l'obbligazione e quando può essere effettuata una stima attendibile dell'ammontare dell'obbligazione stessa.
Le variazioni di stima sono riflesse nel conto economico del periodo in cui la variazione è avvenuta.
I debiti sono inizialmente rilevati al costo, corrispondente al fair value della passività, al netto degli eventuali costi di transazione direttamente attribuibili. Successivamente alla rilevazione iniziale, i debiti sono valutati con il criterio del costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo.
La passività contrattuale è un'obbligazione a trasferire al cliente beni o servizi per i quali la Società ha già ricevuto il corrispettivo (o per i quali una quota del corrispettivo è dovuto). La passività contrattuale è rilevata se è stato ricevuto il pagamento o il pagamento è dovuto (qualunque venga
prima) dal cliente prima che la Società gli abbia trasferito il controllo dei beni o servizi. Le passività derivanti da contratto sono rilevate come ricavi quando la Società soddisfa le obbligazioni di fare nel relativo contratto (i.e. il controllo dei beni o servizi è stato trasferito al cliente).
La rilevazione dei ricavi da contratti con la clientela è basata sui seguenti cinque step,: (i) identificazione del contratto con il cliente; (ii) identificazione delle performance obligation, rappresentate dalle promesse contrattuali a trasferire beni e/o servizi a un cliente; (iii) determinazione del prezzo della transazione; (iv) allocazione del prezzo della transazione alle performance obligation identificate sulla base del prezzo di vendita stand alone di ciascun bene o servizio; (v) rilevazione del ricavo quando la relativa performance obligation risulta soddisfatta, ossia all'atto del trasferimento al cliente del bene o servizio promesso; il trasferimento si considera completato quando il cliente ottiene il controllo del bene o del servizio, che può avvenire nel continuo (over time) o in uno specifico momento temporale (at a point in time).
I ricavi sono rilevati per l'ammontare pari al fair value del corrispettivo a cui l'impresa ritiene di aver diritto in cambio dei beni e/o servizi promessi al cliente, con esclusione degli importi incassati per conto di terzi. Nel determinare il prezzo della transazione, l'ammontare del corrispettivo è rettificato per tener conto dell'effetto finanziario del tempo, nel caso in cui il timing dei pagamenti concordato tra le parti attribuisce ad una di esse un significativo beneficio finanziario. Il corrispettivo non è oggetto di rettifica per tener conto dell'effetto finanziario del tempo se all'inizio del contratto si stima che la dilazione di pagamento sia pari o inferiore ad un anno.
In presenza di un corrispettivo variabile, la Società stima l'ammontare del corrispettivo a cui avrà diritto in cambio del trasferimento dei beni e/o servizi promessi al cliente; in particolare, l'ammontare del corrispettivo può variare in presenza di sconti, rimborsi, incentivi, concessioni sul prezzo, bonus di performance, penalità o qualora il prezzo stesso dipenda dal verificarsi o meno di taluni eventi futuri.
I contributi pubblici sono rilevati quando sussiste la ragionevole certezza che essi saranno ricevuti e che tutte le condizioni ad essi riferiti siano soddisfatte. I contributi correlati a componenti di costo sono rilevati come ricavi, ma sono ripartiti sistematicamente tra gli esercizi in modo da essere commisurati al riconoscimento dei costi che intendono compensare. Il contributo correlato ad una attività viene riconosciuto come ricavo in quote costanti, lungo la vita utile attesa dell'attività di riferimento.
Laddove la Società riceva un contributo non monetario, l'attività ed il relativo contributo sono rilevati al valore nominale e rilasciati nel conto economico, in quote costanti, lungo la vita utile attesa dell'attività di riferimento.
Le imposte sul reddito correnti sono iscritte in base alla stima del reddito imponibile in conformità alle aliquote e alle disposizioni vigenti, o sostanzialmente approvate alla data di chiusura del bilancio, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei crediti di imposta eventualmente spettanti. Gli accantonamenti per imposte che potrebbero generarsi dal trasferimento di utili non distribuiti delle
società partecipate sono effettuate solo nel caso vi sia un'effettiva previsione di trasferimento di tali utili.
Le imposte differite attive e passive sono calcolate sulle differenze temporanee tra il valore attribuito in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali, sulla base delle aliquote in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseranno. Le imposte correnti e le imposte differite attive e passive relative ad operazioni per le quali i principi contabili richiedono l'iscrizione dei risultati direttamente al patrimonio netto sono anch'esse imputate al patrimonio netto. In caso di modifica delle predette aliquote, il valore contabile delle attività e passività fiscali differite viene adeguato con imputazione a Conto Economico e Patrimonio Netto in coerenza con la sottostante operazione. Le imposte differite attive sono riconosciute nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile, nell'arco dei successivi 5 anni, a fronte del quale possano essere recuperate.
In presenza di incertezze nell'applicazione della normativa fiscale, l'impresa: (i) nei casi in cui ritenga probabile che l'autorità fiscale accetti il trattamento fiscale incerto, determina le imposte sul reddito (correnti e/o differite) da rilevare in bilancio in funzione del trattamento fiscale applicato o che prevede di applicare in sede di dichiarazione dei redditi; (ii) nei casi in cui ritenga non probabile che l'autorità fiscale accetti il trattamento fiscale incerto, riflette tale incertezza nella determinazione delle imposte sul reddito (correnti e/o differite) da rilevare in bilancio.
Il valore di carico delle imposte differite attive viene riesaminato a ciascuna data di bilancio e ridotto nella misura in cui non sia più probabile che saranno disponibili in futuro sufficienti imponibili fiscali da permettere in tutto o in parte l'utilizzo di tale credito. Le imposte differite attive non rilevate sono riesaminate ad ogni data di bilancio e sono rilevate nella misura in cui diventa probabile che i redditi fiscali, dei successivi 5 anni, saranno sufficienti a consentire il recupero di tali imposte differite attive.
La valuta funzionale e di presentazione adottata da Softlab S.p.A. è l'euro. Le operazioni in valuta diversa dall'euro sono registrate al tasso di cambio in vigore alla data dell'operazione. Le attività e le passività monetarie denominate in valuta diversa dall'euro alla data di riferimento del bilancio sono convertite al tasso di cambio in essere a quella data. Sono rilevate a conto economico le differenze cambio generate dall'estinzione di poste monetarie o dalla loro conversione a tassi differenti da quelli ai quali erano state convertite al momento della rilevazione iniziale.
La predisposizione dei bilanci consolidati richiede da parte degli Amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si fondano su difficili e soggettive valutazioni e stime basate sull'esperienza storica ed assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali la situazione patrimonialefinanziaria, il conto economico ed il rendiconto finanziario, nonché l'informativa fornita.
Le stime sono state utilizzate principalmente per rilevare i valori dei ricavi e dei costi non ancora confermati dai clienti e dai fornitori, le eventuali perdite di valore subite dalle attività non correnti, gli accantonamenti per rischi su crediti e su contenziosi e le imposte. Tali stime ed assunzioni sono costantemente monitorate e gli effetti di ogni eventuale variazione vengono riflessi immediatamente a conto economico.
L'incertezza circa tali ipotesi e stime potrebbe determinare esiti che richiederanno, in futuro, un aggiustamento significativo al valore contabile di tali attività e/o passività.
Sono di seguito illustrate le assunzioni principali riguardanti il futuro e le altre principali cause d'incertezza valutativa che, alla data di chiusura dell'esercizio, presentano il rischio rilevante di dar luogo a rettifiche significative dei valori contabili delle attività e passività entro l'esercizio successivo. La Società ha basato le proprie stime ed assunzioni su parametri disponibili al momento della preparazione del bilancio consolidato. Tuttavia, le attuali circostanze ed assunzioni su eventi futuri potrebbero modificarsi a causa di cambiamenti nel mercato o di accadimenti non controllabili dalla Società. Tali cambiamenti, qualora avvengano, sono riflessi nelle assunzioni quando avvengono.
La contabilizzazione degli effetti contabili derivanti dall'Operazione si basa su assunzioni che per loro natura implicano il ricorso al giudizio degli amministratori, in particolare con riferimento alla verifica della definizione di attività aziendale delle entità coinvolte, all'identificazione dell'acquirente contabile, alla determinazione del corrispettivo, all'allocazione del corrispettivo al fair value delle attività acquisite e delle passività assunte, nonché alla determinazione dell'avviamento e alla determinazione dei risultati dalla data dell'operazione ai fini della loro inclusione nel bilancio d'esercizio della Società.
Per maggiori dettagli circa il processo di allocazione del corrispettivo al fair value delle attività acquisite e delle passività assunte (PPA), si rimanda al paragrafo 6.4 "BUSINESS COMBINATION".
La Società ha iscritto nel proprio bilancio un Avviamento per un importo pari a 20.054 migliaia di euro, attribuibile alla differenza tra il valore del Ramo conferito, pari 20.000 migliaia di euro, e le attività e passività del Ramo Tech Rain rideterminate al fair value alla data dell'Operazione, pari a - 54 migliaia di euro; essendo un asset a vita utile indefinita, gli amministratori hanno provveduto, in ossequio allo IAS 36, alla predisposizione del test di impairment, i cui risultati vengono descritti nel paragrafo 6.9 "IMPAIRMENT TEST" a cui si rimanda.
Lo svolgimento dell'impairment test è caratterizzato da un elevato grado di giudizio, oltre che dalle incertezze insite in qualsiasi attività previsionale, con particolare riferimento: alla stima dei flussi di cassa operativi attesi, che per la loro determinazione devono tener conto dell'andamento economico generale e del settore di appartenenza ed alla stima dei parametri finanziari da utilizzare ai fini dell'attualizzazione dei flussi sopra indicati.
Quando il fair value di un'attività o passività finanziaria rilevata nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria non può essere misurato basandosi sulle quotazioni in un mercato attivo, il
fair value viene determinato utilizzando diverse tecniche di valutazione, incluso il modello dei flussi di cassa attualizzati. Gli input inseriti in questo modello sono rilevati dai mercati osservabili, ove possibile, ma qualora non sia possibile, è richiesto un certo grado di stima per definire il fair value. Le stime includono considerazioni su variabili quali il rischio di liquidità, il rischio di credito e volatilità. I cambiamenti delle assunzioni su questi elementi potrebbero avere un impatto sul fair value dello strumento finanziario rilevato.
La Società ha iscritto tra le partecipazioni in società collegate, la partecipazione verso la collegata Bucksense Inc. per un importo pari 1.024 migliaia di euro, importo risultante dall'impairment test effettuato sulla partecipazione e descritto nel paragrafo 6.9 "IMPAIRMENT TEST".
Lo svolgimento dell'impairment test è caratterizzato da un elevato grado di giudizio, oltre che dalle incertezze insite in qualsiasi attività previsionale, con particolare riferimento: alla stima dei flussi di cassa operativi attesi, che per la loro determinazione devono tener conto dell'andamento economico generale e del settore di appartenenza ed alla stima dei parametri finanziari da utilizzare ai fini dell'attualizzazione dei flussi sopra indicati.
La Società iscrive tra le attività finanziarie un credito di durata quadriennale verso la collegata Bucksense Inc. per un valore nominale pari a 3.551 migliaia di USD con incorporata un'opzione PUT ceduta dalla collegata che consente il rimborso del 50% del finanziamento tramite emissione di azioni di nuova emissione ad un prezzo prestabilito pari a 333 USD. Il Management ha ritenuto che, in considerazione della tipologia dello strumento e in assenza del superamento del SPPI ("solely payments of principal and interest on the principal amount outstanding") test, lo strumento vada classificato come attività finanziaria valutata al fair value con contropartita nel conto economico. Per la valutazione dello strumento finanziario è stata utilizzata una tecnica di valutazione basata sull'attualizzazione dei flussi di cassa futuri in assenza di dati di mercato comparabili. Tale fair value si classifica come di livello 3 ai sensi dell'IFRS 13 in quanto basato in misura rilevante sul valore economico della Bucksense definito in base al piano economico/finanziario della società stessa.
Il tasso di sconto applicato per calcolare il fair value del finanziamento al 31 dicembre 2020 è pari al tasso di mercato privo di rischio (USD IRS a 3 anni) incrementato di 2,41 b.p. per tenere conto del rischio di default della società debitrice del finanziamento stimato sulla base dei CDS a 5 anni di un panel di società comparabili. Il finanziamento di cui sopra, include anche il fair value dell'opzione put, pari ad euro 783 migliaia, concessa dall'allora Acotel Group S.p.A. a Bucksense Inc. nell'ambito del primo aumento di capitale della società americana avvenuto il 27 marzo 2019. La variazione, per 891 migliaia di euro, tra il fair value alla data del 31 dicembre 2019 ed il fair value al 31 dicembre 2020 è registrata a conto economico tra i Proventi ed oneri finanziari.
La Società ha ritenuto che non sussistano i requisiti per l'inclusione nel perimetro di consolidamento ai sensi dell'IFRS 10 della Bucksense Inc. in quanto: i) la Softlab S.p.A. risulta titolare unicamente di una quota pari al 25% del capitale sociale della Bucksense Inc., ii) l'operatività della partecipata risulta indipendente dalla partecipante e può gestire in autonomia le proprie attività rilevanti, iii) l'opzione put di cui al punto precedente, qualora esercitata dalla Heritage, non permetterebbe alla Softlab di ottenere la maggioranza dei voti in assemblea e quindi di acquisire il controllo della Bucksense Inc..
I ricavi derivanti da contratti con i clienti sono rilevati quando il controllo dei beni e servizi è trasferito al cliente. In particolare, la Società ha identificato n. 4 Revenue Stream:
Le attività fiscali differite sono rilevate per le perdite fiscali non utilizzate, nella misura in cui è probabile che in futuro vi sarà un utile imponibile tale da permettere l'utilizzo delle perdite. È richiesta un'attività di stima rilevante da parte della direzione aziendale per determinare l'ammontare delle attività fiscali che possono essere rilevate sulla base del livello di utili imponibili futuri, sulla tempistica della loro manifestazione e sulle strategie di pianificazione fiscale applicabili.
La Società ha perdite fiscali pregresse per un ammontare pari a 15.402 migliaia di euro, relative, per 14.547 migliaia di euro, al periodo antecedente all'Operazione nell'identificazione della Cash Generation Unit e, per 855 migliaia di euro alla perdita fiscale 2020, e non scadono.
Le imposte differite attive sono iscritte nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile, nell'arco dei successivi 5 anni, a fronte del quale possano essere recuperate. Nello specifico la Società, sulla base del Piano approvato in CDA il 30 marzo 2021, prevede di generare redditi imponibili già a partire dal 2021, che consentiranno di utilizzare le imposte differite attive entro il 2025. Per maggiori dettagli circa le assunzioni alla base del Piano si rimanda alla descrizione dello stesso presente al paragrafo 4.1 "CRITERI DI REDAZIONE" della relazione sulla gestione ed al paragrafo 6.2 "VALUTAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI RISPETTO AI REQUISITI DI CONTINUITÀ AZIENDALE".
Ulteriori dettagli sulle imposte sono forniti nella Nota 25.
Come anticipato nella relazione sulla gestione, l'anno è stato caratterizzato dalla diffusione a livello mondiale della pandemia di Coronavirus.
Di seguito vengono rappresentate le considerazioni relative ai principali impatti sul business ed ai relativi effetti contabili. Potenziali impatti sul business, sulla situazione finanziaria e sulla performance economica.
Dall'inizio dell'emergenza sanitaria fino alla data di approvazione della presente Relazione, la Società ha continuato ad attuare diffusamente - in tutte le sedi e con la quasi totalità dei clienti - la modalità di lavoro in smart working e ciò ha permesso di garantire sia la continuità dei servizi offerti ai clienti sia la sicurezza di dipendenti e collaboratori, continuando ad operare in continuità, nel rispetto delle disposizioni normative introdotte dai Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri che sono stati emanati.
La Società opera nel settore del Business Advisory & ICT Consulting, settore non impattato in misura significativa dall'emergenza epidemiologica da Covid-19; inoltre la capacità della Società di agire velocemente implementando tutte le azioni necessarie per minimizzare gli impatti della pandemia unitamente al fatto di aver investito, prima della pandemia, su un'offerta molto orientata alle tematiche di Marketing, Sales e molto legata al mondo degli Analytics e del Digital ha consentito alla Società di essere pronta alla situazione di cambiamento accelerata dalla pandemia e di confermare l'andamento del business registrato nel 2019 e il raggiungimento dei risultati economici stimati. Tuttavia, in considerazione dell'incertezza sull'evoluzione dell'emergenza sanitaria, appare particolarmente complesso prevedere gli sviluppi futuri sulle attività della Società.
Le voci di bilancio maggiormente impattate dall'emergenza Covid risultano essere quelle relative alla partecipazione in Bucksense Inc, e al credito finanziario vantato nei confronti della stessa, in quanto la società menzionata annovera tra i principali clienti, società che operano nel settore del turismo, settore tra quelli che hanno subito di più l'effetto delle misure restrittive imposte.
Gli amministratori hanno effettuato un'analisi degli indicatori interni ed esterni previsti dallo IAS 36, al fine di rilevare la potenziale presenza di un impairment sulle attività non correnti.
La Società ha identificato 2 distinte Unità generatrice di flussi finanziari (Cash Generation Unit - CGU):
L'avviamento emerso a seguito del Conferimento è stato interamente allocato alla seconda CGU coincidente con il Perimetro della Società.
.
Gli Amministratori, tenuto conto dell'inasprimento degli effetti derivanti dal prorogarsi della pandemia da covid-19 sulla collegata, anche confermata dai risultati negativi subiti successivamente alla data dell'Operazione, hanno individuato indicatori di perdita durevole di valore con riferimento alla partecipazione.
Il Management della collegata Bucksense, tenuto conto del ritardo registrato rispetto agli obiettivi fissati all'interno del budget 2020 prevalentemente riconducibili all'emergenza sanitaria, hanno riesaminato e rivisto il piano 2020-2024, predisposti prima della diffusione del contagio da COVID-19 in Italia, nei paesi europei e negli Stati Uniti, revisionando gli obiettivi commerciali, confermando le linee guida strategiche e valutando ulteriori misure di riduzione dei costi di gestione.
Il Piano 2021-2025 così predisposto dalla collegata, è stato analizzato dalla Direzione della Società, la quale ha ritenuto opportuno apportare alcune rettifiche in termini di riduzione dei margini previsti al fine di riflettere ulteriormente le incertezze del contesto di riferimento.
Il Piano 2021-2025, rettificato, è stato utilizzato, dalla Direzione della Società supportato da un consulente esterno, per effettuare il "test di impairment" al 31 dicembre 2020 il quale ha evidenziato situazioni di perdita di valore della partecipazione, rispetto al valore contabile iscritto in bilancio, che ha comportato una svalutazione per 759 migliaia di euro; tuttavia non si può escludere che eventuali scenari negativi del quadro economico possano determinare performance della Bucksense divergenti rispetto alle previsioni economiche e finanziarie relative al "Piano 2021-2025" e che potrebbero quindi dare origine in futuro ad ulteriori rettifiche al valore contabile della partecipazione.
Ai fini della determinazione dell'Equity Value delle Partecipazione, in linea con la "best practice" valutativa, è stata adottata la metodologia dei flussi di cassa scontati (DCF - Discounted Cash Flow). Il metodo dei flussi di cassa attualizzati si ispira al concetto generale che il valore di una CGU sia pari al valore attualizzato dei due seguenti elementi:
Al fine di ottenere il valore economico del capitale investito operativo ("Enterprise Value"), i flussi di cassa considerati sono i Free Cash Flow operativi (FCFO), i quali vengono scontati al WACC ("Weighted Average Cost of Capital"). Il valore così ottenuto viene rettificato della posizione finanziaria netta alla data di riferimento della valutazione e dell'ammontare del valore delle eventuali attività non operative ("Surplus Assets") ottenendo così il valore del capitale economico ("Equity Value").
Il calcolo del valore d'uso è particolarmente sensibile alle seguenti assunzioni:
o i Ricavi 2021 sono stati stimati tenendo conto dell'introduzione di nuove linee di business, della finalizzazione di nuovi accordi e della ripresa attesa nella fase successiva alla crisi economico sanitaria;
o il tasso di crescita 2021-2025 è stato stimato pari a circa il 9,2% in linea con il CAGR 2020-2025 nel mercato del "Programmatic Advertising" pari a circa 11%7
| Tasso Risk Free | 0,88% |
|---|---|
| Premio Rischio del Mercato x | 6,68% |
| Beta unlevered | |
| Premio Rischio addizionale | 1,50% |
| Costo del capitale proprio | 9,06% |
| Costo del debito | 2,26% |
| Costo medio ponderato | 8,78% |
Il tasso Risk Free è pari al rendimento medio degli ultimi 12 mesi dei titoli di stato emessi dalla Stati Uniti D'America paese che rappresenta la principale area di riferimento per il business della CGU.
I risultati del test hanno evidenziato un Equity Value di pertinenza della Società pari a 1.024 migliaia di euro, inferiore al valore contabile della partecipazione, pari a 1.783 migliaia di euro, evidenziando una perdita di valore dell'attività pari a 759 migliaia di euro che è stata contabilizzata nel conto economico.
Il test di sensitivity operato sui tassi di crescita dei ricavi applicati sui flussi finanziari relativi al periodo 2021-2025 e sul terminal value (riduzione dei tassi di crescita del 50%) determinano una perdita di valore di 1.521 migliaia di euro
Il test di "impairment" con riferimento all'avviamento rilevato a seguito dell'Operazione di Reverse Acquisition è stato predisposto dal Management della Società con supporto di un consulente esterno La CGU oggetto di impairment test è rappresentata dall'insieme delle attività e passività operative riconducibili alla Società ad eccezione delle attività direttamente collegate alla Bucksense e l'impairment test sul valore dell'avviamento è stato effettuato tenendo in considerazione i flussi relativi alla CGU di riferimento estratti dal "Piano 2021-2024", predisposto dal Management ed approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 30 marzo 2021.
7 Fonte: 360iResearch: Programmatic Advertising Market Research Global Forecast to 2025 - Cumulative Impact of COVID-19
8 Fonte: KNOEMA. US Inflation Forecast
L'impairment test deve essere svolto raffrontando il valore contabile della CGU (carrying amount) con il valore recuperabile della stessa (Recoverable Amount-EV). Il valore recuperabile di una CGU è pari al maggiore tra il suo fair value e il suo valore d'uso (Value of Use)
Nel caso specifico il valore recuperabile della CGU è stato stimato utilizzando il "value in use" che è stato quantificato mediante l'applicazione del metodo dei flussi di cassa attualizzati (UDCF – Unlevered Discounted Cash Flow). Il metodo dei flussi di cassa attualizzati si ispira al concetto generale che il valore di una CGU sia pari al valore attualizzato dei due seguenti elementi:
Ai fini della presente analisi, il terminal value è stato ipotizzato secondo la formula della perpetuità di crescita del flusso finanziario, ipotizzando, un tasso di crescita g pari a zero.
I flussi di cassa considerati sono quelli prodotti dalla gestione operativa dell'azienda (FCFO), i quali vengono attualizzando al WACC ("Weighted Average Cost of Capital")
Il calcolo del valore d'uso è particolarmente sensibile alle seguenti assunzioni:
9 Fonte: Euromonitor SOF-HDW Consultancy
| Tasso Risk Free | 1,14% |
|---|---|
| Premio Rischio del Mercato x | |
| Beta unlevered | 5,64% |
| Premio Rischio addizionale | 3,39% |
| Costo del capitale proprio | 10,17% |
| Costo del debito | 2,93% |
| Costo medio ponderato | 9,15% |
Il tasso Risk Free è pari al rendimento medio degli ultimi 12 mesi dei titoli di stato emessi dall'Italia, paese che rappresenta la principale area di riferimento per il business della CGU.
I risultati del test hanno evidenziato come il value in use sia superiore al carrying amount, senza rilevare di conseguenza alcuna perdita di valore.
Sono stati effettuati test di sensitivity sia sul WACC (+/- 0,50 b.p.), sia sul tasso di crescita g (+0,5 b.p. e + 1 b.p.) e sia sui ricavi (-5 b.p.) I test di sensitivity hanno dimostrato la recuperabilità del Capitale Investito Netto, in tutti gli scenari ipotizzati.
Di seguito viene fornito il dettaglio dei valori economici riportati nella voce Utile (perdita) da attività cedute, destinate alla dismissione e cessate inerenti:
| (migliaia di euro) | 2020 | 2019 |
|---|---|---|
| Ricavi AEM | 70 | - |
| Svalutazione partecipazione in Acotel Interactive Inc. | (58) | (133) |
| Copertura perdita 2020 Noverca S.r.l. in liquidazione | (14) | (2) |
| Dissoluzione Acotel Chile | (17) | - |
| Svalutazione partecipazione in AEM S.p.A. | - | (128) |
| Oneri finanziari da copertura perdite AEM S.p.A | - | (1.193) |
| Dividendo deliberato dalla Acotel Interactive Inc. | - | 269 |
| Ricavi Bucksense | - | 195 |
| Costi Bucksense | - | (178) |
| Proventi / (Oneri) da cessione perimetro Bucksense | - | 329 |
| (19) | (841) |
Al 31 dicembre 2020 il valore di Immobili, impianti e macchinari è pari a 163 migliaia di euro ed è relativo, principalmente, ai diritti d'uso in applicazione dell'IFRS 16, conferiti dal Ramo Tech Rain nell'ambito dell'Operazione. Le Attività per diritto d'uso vengono ammortizzate a quote costanti per un periodo pari al minore tra la vita utile stimata e la durata del leasing.
Di seguito viene riportato il dettaglio della movimentazione degli immobili, impianti e macchinari intervenuta nel corso dell'esercizio.
| Costo Storico | Fondo Ammortamento | Valore di bilancio |
|||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31.12.19 | Incrementi conferiment o |
Incrementi acquisti |
Decremen ti |
31.12.20 31.12.19 | Incrementi conferiment o |
Incrementi Ammortame nto |
Decreme nti |
31.12.20 31.12.20 | |||
| Fabbricati | - | 357 | - | - | 357 | - | (272) | (71) | - | (343) | 14 |
| Attrezzature industriali | 29 | 29 | (2) | (2) | 27 | ||||||
| Altre | 35 | 308 | 6 | - | 349 | (13) | (153) | (61) | - | (227) | 122 |
| Totale | 35 | 665 | 35 | - | 735 | (13) | (425) | (134) | - | (572) | 163 |
(in migliaia di euro)
L'avviamento pari a 20.054 migliaia di euro si è generato a seguito dell'Operazione descritta nella presente Relazione e si riferisce alla differenza tra il valore del Ramo Tech Rain conferito, pari a 20.000 migliaia di euro e determinato sulla base di apposita perizia di stima, ed il net asset del Ramo Tech Rain, dopo aver rideterminato le attività e le passività al fair value alla data del 30 luglio 2020, pari a -54 migliaia di euro. La differenza residua è stata ritenuta imputabile ad avviamento in ragione dell'aspettativa di una sovra redditività futura derivante dal perfezionamento dell'Operazione. Essendo un'attività a vita utile indefinita e non soggetta ad ammortamento, al termine di ogni esercizio tale voce è oggetto di apposito impairment test con riferimento alla possibilità di mantenimento del valore iscritto nel bilancio della Società, ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dallo IAS n. 36.
A seguito del test di impairment effettuato sul valore dell'avviamento nel bilancio della Società al 31 dicembre 2020 è stato ritenuto che il valore iscritto non debba essere oggetto di svalutazione. Sono stati, inoltre, valutati degli scenari alternativi che confermano l'esito del test.
Con riferimento alle principali assunzioni effettuate nella stima del valore dell'attività finanziaria si rimanda a quanto descritto nei paragrafi 6.4 "BUSINESS COMBINATION" e 6.9 "IMPAIRMENT TEST" e alla presentazione dei dati consolidati al 31 dicembre 2020 e al 31 dicembre 2019 per effetto dell'aggregazione aziendale.
Al 31 dicembre 2020 ammontano a 1.872 migliaia di euro (3.338 migliaia di euro alla fine del precedente esercizio) e sono relative essenzialmente a Partecipazioni in imprese controllate e collegate.
Il dettaglio delle Partecipazioni detenute e delle variazioni intervenute nel corso dell'esercizio è riportato nella tabella seguente:
(in migliaia di euro) Denominazione sociale % di possesso Saldo 31 dicembre 2019 Incrementi Saldo 31 dicembre 2020 Partecipazioni in imprese controllate: Acotel Chile S.A. 100% 17 - (17) - Acotel do Brasil Ltda 100% 1.333 - (655) 678 - Acotel India 100% 205 - (35) 170 Partecipazioni in imprese collegate: Bucksense Inc. 25,0% 1.783 - (759) 1.024 3.338 1.872 Decrementi
171
Le operazioni societarie più importanti perfezionate nel corso del 2020 sono inerenti:
• il perfezionamento dell'operazione di cessione delle partecipazioni in AEM Acotel Engineering and Manufacturing S.p.A. ed in Acotel Interactive INC., classificate al 31 dicembre 2019 tra le Attività destinate alla dismissione e Discontinued Operations.
Nella tabella successiva viene riportato l'elenco completo delle partecipazioni con le indicazioni richieste dalla CONSOB (comunicazione n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006):
| (in migliaia di euro) | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Denominazione sociale |
Sede | Capitale sociale |
Patrimonio netto 31/12/2020 |
Risultato dell'esercizio 2020 |
% di possesso |
Numero azioni / quote |
Valore a bilancio |
|||
| Partecipazioni in imprese controllate: | ||||||||||
| Acotel Chile S.A. | Santiago del Cile - Avenida Andres Bello |
17 | 17 | - | 100% | 49.999 | 17 | |||
| Acotel do Brasil Ltd | Rio de Janeiro - Rua General Argolo, 33 Mumbai- Sariput |
538 | 678 | (292) | 100% | 1.868.231 | 678 | |||
| Acotel Interactive India Private Ltd | Nagar, J.V. Link Road, Marol, MDCI, Andheri |
4 | 170 | 14 | 100% | 27.860 | 170 | |||
| Noverca Italia S.r.l. in liq. | Roma - Piazza Konrad Adenauer 3 |
10 | (3.131) | (14) | 100% | 1 | - | |||
| Partecipazioni in imprese collegate | ||||||||||
| Bucksense Inc. | Nevada - 711 S Carson ST STE 4 |
247 | (611) | (1.918) | 25% | 28.000 | 1.024 |
La Società verifica la recuperabilità del valore delle partecipazioni iscritte in bilancio ogni qualvolta si rilevino indicatori di impairment.
Relativamente alla valutazione delle partecipazioni nelle società controllate Acotel do Brasil ed Acotel Interactive India Private Limited , in assenza di prospettive commerciali formalizzate e di un piano che supporti la capacità di generare, nei rispettivi mercati di riferimento, volumi di fatturato tali da far ipotizzare, con ragionevole certezza, flussi di cassa sufficienti a confermare il valore di carico nel bilancio della Softlab S.p.A., in quanto non più operative, si è provvedendo ad allineare il valore contabile delle stesse ai rispettivi patrimoni netti.
Si tenga presente che i Patrimoni Netti delle Società partecipate, riflettono nell'anno, oltre alla perdita derivante dalla normale gestione operativa, anche gli effetti subiti nell'anno dall'andamento della valuta locale rispetto all'euro.
In particolare, la partecipazione in Acotel do Brasil è stata svalutata per 655 migliaia di euro, in parte per il risultato negativo pari a 292 migliaia di euro e, per la quota residua, per l'effetto del deprezzamento del Reais il cui cambio con l'euro è passato da 4,5157 (data riferimento 31 dicembre 2019) a 6,3735 (data riferimento 31 dicembre 2020).
Con riferimento alla partecipazione nella collegata Bucksense il valore dell'asset è stato allineato all' Equity Value di pertinenza della Società, così come risultante dall'impairment test, commentato nel paragrafo 6.9 "IMPAIRMENT TEST".
La voce, pari a 3.092 migliaia di euro si riferisce alle imposte differite attive che la Società prevede di utilizzare nell'arco dei prossimi 5 anni, sulla base del Piano approvato dal Consiglio di Amministrazione del 30 marzo 2020.
Al 31 dicembre 2020 la voce in esame risulta così dettagliata:
| (euro) | |||
|---|---|---|---|
| 31-12-2020 | 31-12-2019 | Variazione | |
| Verso parti correlate | 2.232.407 | 30.646 | 2.201.761 |
| Verso altri | 2.550.232 | 152.399 | 2.397.833 |
| Fondo svalutazione crediti | (70.228) | (8.600) | (61.628) |
| Totale | 4.712.411 | 174.445 | 4.537.966 |
I crediti netti verso clienti sono integralmente esigibili entro 12 mesi.
Il 69% del totale dei crediti verso clienti è relativo a posizioni creditorie nei confronti della controllante Tech Rain (44%), del Gruppo Vodafone (15%), e del Gruppo Amplifon (10%).
I crediti verso correlate sono relativi per 2.190 migliaia di euro al credito generato a fronte di fatture emesse da Tech Rain S.p.A. nei confronti di Vodafone Italia S.p.A., Vei s.r.l. e Vodafone Procurement Company s.a.r.l. a settembre 2020, relative a contratti che erano stati trasferiti alla Softlab S.p.A. con il conferimento del Ramo.
Difatti, nelle more dell'aggiornamento dei sistemi di Vodafone Italia, Vei e Vodafone Procurement e al fine di preservare la continuità del servizio, Tech Rain S.p.A. – su mandato di Softlab S.p.A. (allora Acotel Group S.p.A.) conferito a titolo gratuito – ha continuato ad emettere nei confronti delle tre controparti le fatture inerenti il pagamento di taluni ordini di acquisto relativi al periodo immediatamente successivo al trasferimento dei rapporti a Softlab S.p.A., con l'impegno di restituire a quest'ultima quanto riscosso; Softlab S.p.A. ha conseguentemente provveduto a rifatturare a Tech Rain S.p.A. l'intero importo iscrivendo il credito verso quest'ultima.
In data 29 aprile 2021, Tech Rain S.p.A., a fronte del parziale pagamento delle ridette fatture per l'importo di 850 migliaia di euro, ha indirizzato a Softlab S.p.A. un impegno irrevocabile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1333 cod. civ., con la quale si è riconosciuta debitrice della residua somma di 1.320 migliaia di euro obbligandosi a versare integralmente l'importo al creditore entro e non oltre il 31 maggio 2021. Alla data della presente Relazione, Softlab ha incassato da Tech Rain ulteriori 150 migliaia di euro a parziale rimborso della quota di debito residuo riportata nell'impegno irrevocabile.
Nelle previsioni del Piano, l'incasso di tale credito è previsto in tre rate nei mesi di aprile, maggio e giugno 2021. Tale incasso appare essere un elemento significativo per il completamento del processo di risanamento della Società, che disporrà così delle risorse necessarie per il pagamento dei debiti pregressi derivanti principalmente dalla gestione precedente all'Operazione.
La quota residua è relativa all'erogazione di servizi da parte del personale Softlab nei confronti della controllante Softlab Tech, per 31 migliaia di euro, e nei confronti della correlata Wiseview, per migliaia di euro.
Si rimanda al successivo paragrafo 6.17 "RAPPORTI CON PARTI CORRELATE" per il dettaglio analitico delle operazioni infragruppo.
Di seguito esponiamo la movimentazione del fondo svalutazione crediti commerciali verso clienti intervenuta nell'esercizio:
| Saldo al 31 dicembre 2020 | 70 |
|---|---|
| Utilizzi 2020 | (9) |
| Accantonamenti 2020 | 33 |
| F.do conferito con il ramo | 37 |
| Saldo al 31 dicembre 2019 | 9 |
| (in migliaia di euro) |
Nel 2020 la Società ha effettuato accantonamenti per perdite attese su crediti commerciali, pari a 33 migliaia di euro.
Si ritiene che il valore contabile dei crediti commerciali approssimi il loro valore di mercato.
L'importo relativo a 290 migliaia di euro è relativo a servizi di progettazione erogati al cliente per i quali si è ancora in attesa della predisposizione del relativo SAL (stato avanzamento lavori) al fine di poter procedere con la fatturazione.
Tale voce risulta così composta:
| (euro) | |||
|---|---|---|---|
| 31-12-2020 | 31-12-2019 | Variazione | |
| Verso parti correlate | 48.066 | 740.826 | (692.760) |
| Verso altri | 286.355 | 449.719 | (163.364) |
| Totale | 334.421 | 1.190.545 | (856.124) |
Le Altre attività correnti verso parti correlate, esposte al netto del fondo svalutazione crediti di 2.113 migliaia di euro, relativo ai crediti vantati verso la Noverca Italia s.r.l. in liquidazione, si riferiscono,
per 30 migliaia di euro, al credito finanziario erogato alla controllata Acotel Do Brasil, e per 18 migliaia di euro a crediti verso la Tech Rain a fronte di ricavi incassati da quest'ultima ma di competenza della Società.
Si rimanda al successivo paragrafo 6.17 "RAPPORTI CON PARTI CORRELATE" per il dettaglio analitico delle operazioni infragruppo.
Le Altre attività correnti verso altri sono relative principalmente ad anticipi a fornitori per servizi non ancora ricevuti alla data di chiusura dell'esercizio.
A completamento delle informazioni richieste dal Codice Civile, si precisa che tutti i crediti classificati nell'attivo circolante dello Stato Patrimoniale al 31 dicembre 2020 sono stati conseguiti nei confronti di creditori nazionali, ad eccezione di:
Di seguito si riporta un riepilogo delle attività finanziarie, diverse dalle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, possedute dalla Società al 31 dicembre 2020.
La voce, pari a 2.452 migliaia di euro, è riconducibile alla valutazione al fair value del credito finanziario vantato dalla Softlab S.p.A. nei confronti della Bucksense Inc. commentato nel precedente paragrafo 6.8 "PRINCIPALI FATTORI DI INCERTEZZA NELL'EFFETTUAZIONE DELLE STIME E ASSUNZIONI UTILIZZATE", a cui si rimanda.
Il credito finanziario in oggetto è stato valutato nell'ambito dell'IFRS 9 trattandosi di attività finanziaria.
Con riferimento alle principali assunzioni effettuate nella stima del valore dell'attività finanziaria si rimanda a quanto descritto nel paragrafo 6.8 "PRINCIPALI FATTORI DI INCERTEZZA NELL'EFFETTUAZIONE DELLE STIME E ASSUNZIONI UTILIZZATE".
Di seguito sono riportati gli input non osservabili significativi utilizzati nelle misurazioni del fair value classificati nel Livello 3 della gerarchia del fair value, insieme a un'analisi di sensibilità quantitativa al 31 dicembre 2020.
| tecnica di valutazione |
imput significativi non osservabili |
sensitività | |
|---|---|---|---|
| Finanziamento soci | Metodo dei flussi di cassa attualizzati |
Sconto per rischio di inadempienza |
Un incremento/decremento dell'1% determinerebbe un decremento/incremento del fair value rispettivamente di 100 migliaia di eruo e di 104 migliaia di euro |
| Opzione put su finanziamento soci |
Metodo Black Sholes |
Tasso free-risk | Un incremento/decremento dell'1% determinerebbe un decremento/incremento del fair value rispettivamente di 37 migliaia di euro e di 38 migliaia di euro |
| Prezzo Spot | Un incremento/decremento dell'5% determinerebbe un decremento/incremento del fair value rispettivamente di 20 migliaia di euro e di 21 migliaia di euro |
Il Management della Softlab ritiene il credito recuperabile sulla base delle prospettive economiche e finanziarie di medio-lungo termine della collegata così come evidenziate all'interni del business plan redatto dalla Bucksense, allo stato influenzato dagli effetti della pandemia da Covid-19; inoltre la controllante Heritage si è impegnata a supportare finanziariamente Bucksense Inc. nel caso in cui quest'ultima non potesse onorare le sue obbligazioni.
Di seguito si riporta un riepilogo delle passività finanziarie detenute dalla Società al 31 dicembre 2020.
Al 31 dicembre 2020 le Passività finanziarie non correnti, pari a 55 migliaia di euro, sono relative all'applicazione dell'IFRS 16 sui contratti di leasing detenuti dalla Società che hanno una durata residua superiore a 12 mesi.
Al 31 dicembre 2020 le Passività finanziarie correnti, pari a 196 migliaia di euro, derivano:
Tale voce comprende depositi bancari per 816 migliaia di euro e denaro e valori in cassa per 1 migliaio di euro. Alla fine dell'esercizio precedente le voci medesime ammontavano rispettivamente a 421 migliaia di euro e 2 migliaia di euro.
Tra i prospetti contabili è inserito il dettaglio della movimentazione del Patrimonio netto intercorsa nell'esercizio a seguito della destinazione del risultato dell'esercizio precedente (-3.109 migliaia di euro) degli aumenti di capitale sociale (2.215 migliaia di euro) e della riserva sovrapprezzo azioni (18.085 migliaia di euro), deliberati dall'Assemblea degli azionisti del 10 luglio 2020, e degli effetti dell'applicazione dello IAS 19 (+100 migliaia di euro), rilevati nel conto economico complessivo.
Al 31 dicembre 2020 il Capitale sociale interamente versato della Softlab S.p.A. è rappresentato da n. 13.510.889 azioni ordinarie.
La Riserva sovrapprezzo azioni ammonta a 19.162 migliaia di euro e si è formata principalmente in seguito agli aumenti di capitale sociale finalizzati alla quotazione, a quello deliberato dall'Assemblea degli azionisti del 26 giugno 2018 ed a quelli deliberati dall'Assemblea degli azionisti del 10 luglio 2020.
Al 31 dicembre 2020 risultano iscritte, a riduzione del Patrimonio Netto, per un valore di 871 migliaia di euro, azioni proprie aventi un valore nominale di euro 14.671 e rappresentanti una frazione pari al 0,42% del capitale sociale.
Si tratta di n° 56.425 azioni ordinarie di Softlab S.p.A., di cui n° 28.320 acquistate in esecuzione del mandato ricevuto dall'Assemblea dei soci il 24 aprile 2002 e n° 28.105, al netto delle vendite perfezionate, in ragione dell'autorizzazione concessa dall'Assemblea dei soci il 30 aprile 2004. Tali azioni sono iscritte al costo secondo il metodo LIFO ed hanno un valore medio unitario di euro 15,44. Il prezzo di riferimento al 31 dicembre 2020 era pari ad euro 3,36.
Le altre società del Gruppo non posseggono azioni di Softlab S.p.A., né direttamente, né tramite società fiduciaria o per interposta persona, né ne hanno acquistate o vendute durante l'esercizio.
Al 31 dicembre 2020 Softlab S.p.A. non possiede azioni o quote di società controllanti, né direttamente, né tramite società fiduciaria o per interposta persona, né ne ha acquistate o vendute durante l'esercizio.
Le Altre riserve, negative per 152 migliaia di euro, sono di seguito dettagliate:
| 31-12-2020 | 31-12-2019 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Riserva legale | 217 | 217 | - |
| Altre riserve | (369) | (469) | 100 |
| Totale | (152) | (252) | 100 |
A completamento del commento delle voci che compongono il Patrimonio netto si veda quanto riportato nella seguente tabella:
(migliaia di euro)
| Riepilogo delle utilizzazioni | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Possibilità di | Quota | effettuate nei tre precedenti | ||||
| Natura/descrizione | Importo | utilizzazione | disponibile | esercizi: | ||
| per copertura | per altre | |||||
| perdite | ragioni | |||||
| Capitale | 3.513 | |||||
| Riserve di capitale: | ||||||
| Riserva da sopraprezzo azioni | 19.162 | A, B, C | 19.162 | 16.550 | - | |
| Riserve di utili: | ||||||
| Riserva legale | 217 | B | - | - | - | |
| Altre riserve | - | A, B, C | - | - | - | |
| Totale | 19.162 | |||||
| Quota non distribuibile | - | |||||
| Residua quota distribuibile | 19.162 |
Legenda:
A: per aumento di capitale
B: per copertura perdite
C: per distribuzione ai soci
Il saldo complessivo evidenzia gli importi accantonati a favore del personale dipendente per il trattamento di fine rapporto di lavoro, calcolati secondo la metodologia attuariale esposta in sede di commento dei criteri di valutazione adottati e di seguito ulteriormente specificata, al netto delle eventuali anticipazioni concesse ai dipendenti.
Di seguito è dettagliato il confronto della movimentazione del fondo intercorsa nei due esercizi.
| (euro) | 31 dicembre 2020 | 31 dicembre 2019 | |
|---|---|---|---|
| Saldo iniziale | 1.472.106 | 1.847.975 | |
| Trasferimento TFR da Ramo Tech Rain- Operazione | 1.175.578 | - | |
| Accantonamenti | 283.868 | 150.759 | |
| Oneri finanziari | 14.161 | 17.300 | |
| Utilizzi/Trasferimento a Fondo previdenza | (524.414) | (520.899) | |
| Adeguamento IAS 19 revised | (131.293) | (11.259) | |
| Altre variazioni | 4.552 | (11.771) | |
| Saldo finale | 2.294.557 | 1.472.106 |
Di seguito si riporta il dettaglio degli Utili / (perdite) attuariali rilevati nel 2020 sui piani a benefici definiti che sono stati rilevati tra le altre componenti del conto economico complessivo consolidato e permanentemente esclusi dal conto economico:
| (euro) | 2020 | 2019 |
|---|---|---|
| Utili/(perdite) da cambio ipotesi finanziarie | 27.164 | (84.086) |
| Utili/(perdite) da cambio ipotesi demografiche | 10.146 | |
| Utili/(perdite) da esperienza | (146.699) | 97.884 |
| (119.535) | 23.944 |
Il Trattamento di fine rapporto esposto in bilancio è stato calcolato da un attuario indipendente. In applicazione del principio contabile IAS 19, per la valutazione del TFR è stata utilizzata la metodologia denominata "Project Unit Credit Method" che si articola secondo le seguenti fasi:
Più in dettaglio, le principali ipotesi finanziarie adottate sono state le seguenti:
| Ipotesi finanziarie | Dicembre 2020 | |||
|---|---|---|---|---|
| Tasso annuo di attualizzazione | 0,34% | |||
| Tasso annuo di inflazione | 0,80% | |||
| Tasso annuo incremento TFR | 2,10% | |||
| Tasso annuo incremento salariale | Dirigenti 2,50%; Quadri/Impiegati/Operai 1,00% |
La Società ha un piano pensionistico a benefici definiti. Lo IAS19 revised è stato applicato con effetto retroattivo a partire dal 1 gennaio 2012. Ne consegue che il rendimento atteso dalle attività a servizio del piano a benefici definiti non è contabilizzato nel conto economico. L'interesse sulla passività netta del piano a benefici definiti (al netto delle attività del piano) è invece contabilizzato nel conto economico. L'interesse è calcolato tramite l'utilizzo del tasso di sconto impiegato per la misurazione della passività o attività netta del piano pensionistico.
Anche il costo delle prestazioni di lavoro passate (non maturate – not vested) non può più essere differito sul periodo di futura maturazione. Tutti i costi relativi alle prestazioni di lavoro passate sono invece riconosciuti nel conto economico alla data che si verifica prima tra quella di modifica del piano o quella del riconoscimento dei correlati costi di ristrutturazione o cessazione del rapporto di lavoro. Fino al 2012 il costo delle prestazioni di lavoro passate (non maturate) era contabilizzato su base lineare con riferimento al periodo medio di maturazione del piano. Con il passaggio allo IAS 19 revised, il costo delle prestazioni di lavoro passate è contabilizzato immediatamente nel conto economico se i benefici sono maturati immediatamente con l'introduzione, o la modifica, del piano pensionistico.
Lo IAS19 revised, per i piani a beneficio definito di tipo post-employment, richiede una serie di informazioni aggiuntive:
Di seguito si riportano tali informazioni:
| Tasso di | Tasso di | Tasso di | Tasso di | Tasso di | Tasso di | Service | Erogazioni | Durata del |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| inflazione | inflazione | attualizzazione | attualizzazione | turnover | turnover | Cost | previste | piano |
| +0,25% | -0,25% | +0,25% | -0,25% | +1% | -1% | 2021 | 2021 | (anni) |
| 2.338.984 | 2.251.451 | 2.236.938 | 2.354.731 | 2.266.166 | 2.327.117 | 313.718 | 933.102 | 17 |
I Fondi rischi ed oneri classificati come correnti, pari a 1.028 migliaia di euro (1.018 migliaia di euro al 31 dicembre 2019), sono relativi all'accantonamento degli oneri futuri che potrebbero residuare a carico della Società a conclusione del processo di liquidazione della Noverca Italia s.r.l. in liquidazione.
Al 31 dicembre 2020 sono pari a 4.174 migliaia di euro e si compongono secondo quanto dettagliato nella tabella seguente:
(in migliaia di euro)
| 31-12-2020 | 31-12-2019 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Verso parti correlate | 332.630 | - | 332.630 |
| Verso altri | 3.841.296 | 1.780.578 | 2.060.718 |
| Totale | 4.173.926 | 1.780.578 | 2.393.348 |
I debiti commerciali verso parti correlate includono, per 196 migliaia di euro, debiti verso la controllante Tech Rain a fronte, principalmente, di costi pagati dalla stessa ma si competenza della Società e, per 120 migliaia di euro, debiti verso la controllante Softlab Tech, per prestazioni professionali erogate dal personale della controllante Softlab Tech per attività dirette al cliente.
I Debiti commerciali verso altri ammontano a 3.841 migliaia di euro, riconducibili.
Si segnala che sono in atto piani di rientro, il cui pagamento è previsto entro l'anno, con i principali fornitori che escludono il ricorso ad azioni formali di recupero da parte degli stessi.
Si segnala che alla data della presente Relazione la Società ha ricevuto accettazione formale, da parte della Fondazione ENPAIA dell'accordo transattivo proposto dalla Softlab. Il piano di rientro prevede il pagamento del debito, ridotto rispetto a quanto contabilizzato dalla Società in bilancio al 31 dicembre 2020, in n. 8 rate mensili con decorrenza 30 aprile 2021.
Tale voce, pari a 1.162 migliaia di euro, è relativa alla quota del corrispettivo ricevuto dal cliente a fronte di servizi non ancora erogati alla chiusura dell'esercizio.
Tale passività, rappresenta, in ossequio all'IFRS 15, l'obbligazione della Società a trasferire in futuro servizi al cliente o a rimborsare il corrispettivo ricevuto
La composizione della voce è la seguente:
| (euro) | |||
|---|---|---|---|
| 31-12-2020 | 31-12-2019 | Variazione | |
| Debiti per sostituto d'imposta | 753.818 | 216.429 | 537.389 |
| IVA a debito | 679.610 | - | 679.610 |
| Altri debiti tributari | 2.182 | 7.469 | (5.287) |
| Debiti per imposte sul reddito esercizi precedenti | - | 380.000 | (380.000) |
| Totale | 1.435.610 | 603.898 | 831.712 |
La voce include:
Il Piano approvato nel CdA del 30 marzo 2021, prevede il pagamento dei debiti maturati al 31 dicembre 2020 entro l'esercizio 2021.
Tale voce risulta così composta:
| (euro) | |||
|---|---|---|---|
| 31-12-2020 | 31-12-2019 | Variazione | |
| Verso parti correlate | 214.167 | 1.671.512 | (1.457.345) |
| Verso altri | 2.325.429 | 1.019.083 | 1.306.346 |
| Totale | 2.539.596 | 2.690.595 | (150.999) |
Le Altre passività correnti verso parti correlate si riferiscono alla Clama s.r.l. per il debito sorto a seguito della cessione, da parte di Claudio Carnevale, ex consigliere della Softlab S.p.A., dei compensi da lui percepiti per la carica di consigliere ed Amministratore dell'allora Acotel Group fino al 30 luglio 2020, data della sua cessazione dalla carica, del credito maturato per la carica di Amministratore Delegato della Società.
Nel seguente paragrafo 6.17 "RAPPORTI CON PARTI CORRELATE" è inserito il dettaglio analitico di tutte le operazioni infragruppo.
Le Altre passività correnti verso altri vengono di seguito dettagliate:
(euro)
| 31-12-2020 | 31-12-2019 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Debiti verso dipendenti | 1.022.554 | 236.834 | 785.720 |
| Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale | 669.071 | 253.227 | 415.844 |
| Debiti verso amministratori | 364.012 | 263.730 | 100.282 |
| Anticipo finanziamento europeo | 184.125 | - | 184.125 |
| Altri debiti | 85.667 | 265.292 | (179.625) |
| Totale | 2.325.429 | 1.019.083 | 1.306.346 |
I Debiti verso dipendenti, pari a 1.023 migliaia di euro, si riferiscono, principalmente, a retribuzioni di competenza del mese di dicembre 2020, a premi ed a ferie maturate e non godute. L'incremento rispetto all'esercizio precedente è legato alla all'incremento dell'organico all'incremento dell'organico a seguito del personale conferito nell'ambito dell'Operazione.
I Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale, pari a 669 migliaia di euro, includono il debito per contributi sociali e assicurativi da versare dalla Softlab S.p.A. di cui:
La quota residua è relativa principalmente a contributi su ferie, permessi e premi.
I Debiti verso gli amministratori della Softlab S.p.A., pari a 364 migliaia di euro, si riferiscono:
La voce Anticipo Finanziamento europeo, pari a 184 migliaia di euro, si riferisce ad un contributo monetario erogato da INEA (Innovation and Networks Executive Agency) a benefico del Ramo Tech Rain a fronte di attività di sviluppo, e conferito da quest'ultimo nell'ambito dell'Operazione; alla data del 31 dicembre 2020 non ricorrendo tutti i presupposti richiesti dalla IAS 20 per la rilevazione del contributo pubblico, la Società ha contabilizzato tale erogazione tra i debiti diversi.
Gli Altri debiti, pari a 86 migliaia di euro, includono, per 42 migliaia di euro i compensi ai sindaci di cui 18 migliaia di euro verso i membri del Collegio Sindacale decaduto a seguito dell'Operazione; la quota residua si riferisce ad altre spese generali della Società.
Il valore contabile dei debiti commerciali e degli altri debiti approssima il loro valore di mercato.
I Ricavi 2020, pari a 6.377 migliaia di euro, sono stati dettagliati nella seguente tabella:
| (euro) | |||
|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Variazione | |
| Verso parti correlate | - | 6.000 | (6.000) |
| Verso altri | 6.337.148 | 952.276 | 5.384.872 |
| Totale | 6.337.148 | 958.276 | 5.378.872 |
I Ricavi verso altri, pari a 6.337 migliaia di euro, sono di seguito dettagliati per area di business:
| (euro) | |||
|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Variazione | |
| Process Optimization | 3.262.504 | - | 3.262.504 |
| Technology performance improvement | 1.900.307 | - | 1.900.307 |
| Data Insight | 766.707 | - | 766.707 |
| Vas | 321.415 | 748.783 | (427.368) |
| Altro | 86.215 | 203.493 | (117.278) |
| 6.337.148 | 952.276 | 5.384.872 |
L'incremento dei Ricavi è riconducibile ai Ricavi generati dal Ramo Tech Rain conferito nell'ambito dell'Operazione di Aumento di Capital, nel periodo tra il 30 luglio 2020, data in cui si è perfezionata l'Operazione, ed il 31 dicembre 2020.
La diminuzione dei ricavi VAS è ascrivibile principalmente al generale rallentamento del mercato dei servizi a valore aggiunto, business storico della Società.
Gli Altri proventi, pari a 767 migliaia di euro, così formati:
Gli Affitti attivi, pari a 51 migliaia di euro, così formati:
I costi per Servizi esterni, pari a 3.644 migliaia di euro, sono così dettagliati:
| (euro) | |||
|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Variazione | |
| Verso parti correlate | 364.353 | 96.349 | 268.004 |
| Verso altri | 3.279.661 | 2.109.790 | 1.169.871 |
| Totale | 3.644.014 | 2.206.139 | 1.437.875 |
I costi Verso parti correlate, pari a 364 migliaia di euro, sono relativi principalmente alle consulenze professionali erogate dal personale delle controllanti Softlab Tech. e Tech Rain per attività dirette al cliente.
I costi Verso altri, pari a 3.280 migliaia di euro, riguardano:
| (euro) | |||
|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Variazione | |
| Consulenze professionali | 1.475.517 | 498.473 | 977.044 |
| Compenso organi sociali | 462.429 | 510.394 | (47.965) |
| Costi Terze Parti | 202.857 | - | 202.857 |
| Connettività e utenze varie | 195.213 | 193.053 | 2.160 |
| Content providers | 176.451 | 185.722 | (9.271) |
| Revisione contabile | 139.042 | 72.476 | 66.566 |
| Servizi di interconnessione e billing | 103.500 | 178.939 | (75.439) |
| Assicurazioni | 97.170 | 43.865 | 53.305 |
| Servizi buoni pasto | 76.008 | 34.516 | 41.492 |
| Mobilità e Tasferte | 74.313 | 53.721 | 20.592 |
| Spese per adempimenti societari | 70.118 | 70.669 | (551) |
| Pulizia | 9.950 | 55.800 | (45.850) |
| Vigilanza | 9.792 | 91.248 | (81.456) |
| Altri costi minori | 187.301 | 199.295 | (11.994) |
| Totale 3.279.661 |
2.109.790 | 1.091.490 |
L'incremento dei costi per servizi è principalmente dovuto ai costi sostenuti dalla Società per prestazioni professionali correlate all'Operazione straordinaria perfezionatasi nel corso del 2020, pari a 1.137 migliaia di euro, inclusi nella voce "consulenze professionali".
I compensi degli organi sociali risultano in diminuzione, a seguito dell'insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione, avvenuto il 30 luglio 2020, a cui l'Assemblea del 10 luglio 2020 ha attribuito compensi inferiori rispetto al precedente Consiglio di Amministrazione.
Le altre tipologie di costi evidenziano:
I costi per Godimento beni di terzi, pari a 485 migliaia di euro (754 migliaia di euro nel 2019), rappresentano principalmente gli oneri per la locazione dell'immobile in Roma presso cui aveva la sede precedentemente la Società. Il decremento è dovuto al rilascio degli uffici avvenuto nel corso del 2020.
I Costi del personale riguardano:
| (euro) | |||
|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Variazione | |
| Salari e stipendi | 2.948.848 | 1.483.410 | 1.465.438 |
| Oneri sociali | 827.616 | 524.438 | 303.178 |
| Trattamento di fine rapporto | 298.029 | 168.059 | 129.970 |
| Oneri finanziari | (14.161) | (17.300) | 3.139 |
| Altri costi | 15.457 | 10.839 | 4.618 |
| Totale | 4.075.789 | 2.169.446 | 1.906.343 |
L'incremento del costo del personale è dovuto all'incremento dell'organico a seguito del personale conferito nell'ambito dell'Operazione
Gli oneri finanziari sul Trattamento di fine rapporto sono calcolati in base alla metodologia ampiamente commentata nella seguente Nota 11. Tale voce di costo viene esposta tra gli Oneri finanziari (Nota 24).
| Finale 31-12-2020 | Media 2020 | Media 2019 | |
|---|---|---|---|
| Dirigenti | 7 | 4 | 4 |
| Quadri | 26 | 16 | 10 |
| Impiegati | 139 | 67 | 17 |
| Totale | 172 | 87 | 31 |
Nel prospetto seguente è riportata la consistenza dei dipendenti per categoria di appartenenza al 31 dicembre 2020 confrontata con la media degli esercizi 2020 e 2019:
La voce, negativa per 1.450 migliaia di euro (-571 migliaia di euro nel 2019), include:
A riguardo si segnala che per la svalutazione delle partecipazione in Acotel Do Brasil ed in Acotel Interactive India, in assenza di prospettive commerciali formalizzate e di un piano che supporti la capacità di generare, nei rispettivi mercati di riferimento, volumi di fatturato tali da far ipotizzare, con ragionevole certezza, flussi di cassa sufficienti a confermare il valore di carico delle partecipazioni, in quanto non più operative, si è provvedendo ad allineare il valore contabile ai rispettivi patrimoni netti.
La svalutazione della partecipazione in Bucksense Inc. è stata effettuata a seguito dell'analisi svolta dagli Amministratori per verificare l'esistenza di eventuali indicatori di perdite di valore della partecipazione iscritta nel bilancio della Società. L'analisi ha pertanto evidenziato la presenza di indicatori di impairment loss come descritto anche nella seguente Note 12 a cui si rimanda.
Il saldo netto della gestione finanziaria è negativo per 948 migliaia di euro e si articola come segue:
| (euro) | |||
|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Variazione | |
| Interessi attivi verso parti correlate | 125.757 | 99.134 | 26.623 |
| Utili su cambi | 20.974 | 82.609 | (61.635) |
| Altri interessi attivi | 12.274 | 7.889 | 4.385 |
| Fair value su crediti finanziari | - | 692.094 | (692.094) |
| Interessi attivi bancari | - | 11 | (11) |
| Totale proventi finanziari | 159.005 | 881.737 | (722.732) |
| Fair value su crediti finanziari | (788.883) | - | (788.883) |
| Perdite su cambi | (230.206) | (7.985) | (222.221) |
| Interessi passivi ed oneri bancari | (70.262) | (2.246) | (68.016) |
| Altri oneri finanziari | (17.954) | (44.198) | 26.244 |
| Totale oneri finanziari | (1.107.305) | (54.429) | (1.052.876) |
| Totale gestione finanziaria | (948.299) | 827.308 | (1.775.607) |
Il Fair value su crediti finanziari, negativo per 789 migliaia di euro, rappresenta la variazione di fair value del credito verso Bucksense. La variazione negativa del fai value è imputabile principalmente all'incremento per 737 migliaia di euro del fair value dell'opzione put alla data del 31 dicembre 2020 rispetto al fair value della stessa alla data di chiusura dell'esercizio precedente; la valutazione della put è stata calcolata dal Management, con il supporto diconsulenti esterni, utilizzando tra i parametri, il valore della società Bucksense Inc. (stock price) al 31 dicembre 2020 così come risultante dal valore attuale dei flussi di cassa stimati sulla base del Business Plan 2021-2025 redatto dal Management della Società.
Gli Interessi attivi verso parti correlate sono relativi principalmente al credito finanziario di durata quinquennale vantato dalla Softlab S.p.A nei confronti della Bucksense Inc. remunerato al 4% annuo.
Il risultato della gestione valutaria è ascrivibile principalmente a componenti di natura economica e finanziaria generate dai rapporti con le parti correlate in conseguenza della divergenza tra la valuta di origine (USD) delle operazioni e la valuta di esposizione dello stesso nella presente Relazione.
Per quanto riguarda il credito finanziario, il Management della Società ritiene che lo stesso possa essere rimborsato alla naturale scadenza senza esercizio della conversione dello stesso in equity, come da clausola contrattuale prevista nell'accordo sottoscritto tra le parti; inoltre, la controllante Heritage si è impegnata a supportare finanziariamente Bucksense Inc. nel caso in cui quest'ultima non potesse onorare le sue obbligazioni.
Le imposte per l'anno 2020, pari a 3.041 migliaia di euro, sono imputabili, quasi esclusivamente, alle imposte differite attive iscritte bel bilancio relative a perdite pregresse maturate dalla Softlab S.p.A. negli anni precedenti e non iscritte in quanto non ricorrevano i presupposti per la loro recuperabilità.
Si ricorda che, al 31 dicembre 2019, l'allora Acotel Group aveva maturato perdite fiscali di propria competenza per 14.547 migliaia di euro corrispondenti a 3.491 migliaia di euro di imposte differite attive, non rilevate in bilancio in quanto non si riteneva che ricorressero ai presupposti per la loro iscrizione; inoltre, nell'esercizio 2020 la Softlab S.p.A. ha maturato ulteriori perdite fiscali per 855 migliaia di euro corrispondenti a 205 migliaia di euro.
A seguito dell'Operazione che ha portato nuovamente la Società ad avere prospettive di utili futuri, la Società ha iscritto imposte differite attive che prevede di utilizzare nell'arco dei prossimi 5 anni, sulla base del Piano approvato dal Consiglio di Amministrazione del 30 marzo 2020.
Al 31 dicembre 2020 risultano ancora 656 migliaia di euro di crediti per imposte differite non iscritte in quanto la Società ha iscritto imposte differite attive che prevede di utilizzare nell'arco dei prossimi 5 anni, sulla base del Piano approvato dal Consiglio di Amministrazione del 30 marzo 2020.
| (euro) | |
|---|---|
| 2020 | |
| Crediti imposte differite su perdite pregresse al 31.12.19 | 3.491.218 |
| Crediti imposte differite su perdite esercizio 2020 | 205.187 |
| Totale crediti per imposte differite al 31.12.20 | 3.696.405 |
| Imposte differite su perdite pregresse iscritte in bilancio nel 2020 | 3.040.000 |
| Totale crediti per imposte differite non iscritte al 31.12.20 | 656.405 |
La riconciliazione tra il carico teorico IRES al 24% ed il carico effettivo complessivo delle imposte correnti è esposta nel seguente prospetto:
| (in migliaia di euro) | 2020 | % | 2019 | % |
|---|---|---|---|---|
| Utile/(perdita) ante imposte dalla gestione delle attività in funzionamento | (3.767) | (1.888) | ||
| Utile/(perdita) ante imposte delle attività destinate alla dismissione | (19) | (841) | ||
| Utile/(perdita) ante imposte | (3.786) | (2.729) | ||
| Imposte teoriche calcolate sul risultato ante imposte | (909) | 24,0% | (655) | 24,0% |
| Variazioni in aumento: | 758 | |||
| Svalutazioni attivo non corrente (effetto fiscale) | 369 | 9,8% | 486 | 17,8% |
| Fair value credito finanziario (effetto fiscale) | 266 | 7,0% | - | 0,0% |
| Altre variazioni in aumento (effetto fiscale) | 123 | 3,2% | 125 | 4,6% |
| Variazioni in diminuzione | (55) | (1,4%) | (221) | (8,1%) |
| Imposte differite attive teoriche non iscritte sui risultati negativi della | ||||
| società | 205 | 5,4% | 265 | 9,7% |
| Altre variazioni minori | ||||
| - | - | |||
| IRAP | - | - | ||
| Imposte correnti sul reddito dell'esercizio della Softlab S.p.A. | - | - |
Nel confronto tra onere fiscale iscritto in bilancio ed onere fiscale teorico non si tiene conto dell'IRAP in quanto, essendo un'imposta con una base imponibile diversa dall'utile ante imposte, genererebbe degli effetti distorsivi tra un esercizio ed un altro.
| (euro) | |||
|---|---|---|---|
| 31-12-2020 | 31-12-2019 | Variazione | |
| A. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 816.588 | 422.677 | 393.911 |
| B. Liquidità (A) | 816.588 | 422.677 | 393.911 |
| C. Debiti bancari correnti | (110.000) | (220.000) | 110.000 |
| D. Altre passività finanziarie correnti | (86.471) | (12.799) | (73.672) |
| E. Indebitamento finanziario corrente (C + D) | (196.471) | (232.799) | 36.328 |
| F. Debiti bancari non correnti | - | (91.687) | 91.687 |
| G. Altre passività finanziarie non correnti | (54.628) | (8.926) | (45.702) |
| H. Indebitamento finanziario non corrente (F+G) | (54.628) | (100.613) | 45.985 |
| I. Posizione finanziaria netta (B + E + H) | 565.489 | 89.265 | 476.224 |
La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2020, positiva per 565 migliaia di euro, in aumento rispetto a quella alla fine dell'esercizio 2019 essenzialmente per effetto:
c) all'aumento di captale in Denaro, per 300 migliaia di euro
La posizione finanziaria netta, così come definita dalla Comunicazione CONSOB del 28 luglio 2006, rappresenta un indicatore alternativo di performance.
Di seguito si riporta il dettaglio delle attività e passività finanziarie richiesto dall'IFRS 7 e dall'IFRS 13 nell'ambito delle categorie previste dallo IFRS 9:
| 31-dic-20 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| VOCE DI BILANCIO | Attività al FV rilevata a CE detenute per la negoziazione |
Finanziamenti e crediti |
Attività finanziarie disponibili per la vendita |
Valore contabile |
Note di bilancio |
|
| ATTIVITA' NON CORRENTI | ||||||
| Verso imprese correlate | 2.451.818 | - | - | 2.451.818 | 17 | |
| Altre attività non correnti | Depositi cauzionali | - | 5.643 | - | 5.643 | |
| Depositi vincolati | - | - | - | - | ||
| ATTIVITA' CORRENTI | ||||||
| Crediti commerciali | Verso altri | 2.480.004 | 2.480.004 | 14 | ||
| Disponibilità liquide e | Depositi bancari | - | 816.002 | - | 816.002 | 18 |
| mezzi equivalenti | Denaro e valori in cassa | - | 586 | - | 586 | 18 |
| TOTALE ATTIVO | 2.451.818 | 5.534.642 | - | 7.986.460 |
| VOCE DI BILANCIO | 31-dic-19 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività al FV rilevata a CE detenute per la negoziazione |
Finanziamenti e crediti |
Attività finanziarie disponibili per la vendita |
Valore contabile |
Note di bilancio |
||
| ATTIVITA' NON CORRENTI | ||||||
| Verso imprese correlate | 3.342.345 | - | - | 3.342.345 | 17 | |
| Altre attività non correnti | Depositi cauzionali | - | 18.251 | - | 18.251 | |
| Depositi vincolati | - | - | - | - | ||
| ATTIVITA' CORRENTI | ||||||
| Crediti commerciali | Verso altri | 143.799 | 143.799 | 14 | ||
| Crediti finanziari | Verso parti correlate | - | - | - | ||
| Disponibilità liquide e | Depositi bancari | - | 421.236 | - | 421.236 | 18 |
| mezzi equivalenti | Denaro e valori in cassa | - | 1.441 | - | 1.441 | 18 |
| TOTALE ATTIVO | 3.342.345 | 615.373 | - | 3.957.718 |
(euro) Passività al costo ammortizzato Valore contabile Debiti finanziari Verso altri 54.628 54.628 17 Verso altri 196.471 196.471 17 Debiti commerciali Verso fornitori 4.173.926 4.173.926 22 4.425.025 4.425.025 PASSIVITA' NON CORRENTI Debiti finanziari 31-dic-20 Note di bilancio PASSIVITA' CORRENTI TOTALE PASSIVO VOCE DI BILANCIO
(euro)
| 31-dic-19 | ||||
|---|---|---|---|---|
| VOCE DI BILANCIO | Passività al costo ammortizzato |
Valore contabile |
Note di bilancio |
|
| PASSIVITA' NON CORRENTI | ||||
| Debiti finanziari | Verso banche | 100.613 | 100.613 | 17 |
| PASSIVITA' CORRENTI | ||||
| Debiti finanziari | Verso banche | 232.799 | 232.799 | 17 |
| Verso parti correlate | - | - | ||
| Debiti commerciali | Verso fornitori | 1.780.578 | 1.780.578 | 22 |
| TOTALE PASSIVO | 2.113.990 | 2.113.990 |
In relazione agli strumenti finanziari rilevati al fair value, l'IFRS 13 richiede che tali valori siano classificati sulla base di una gerarchia di livelli che rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del valore di mercato. Si distinguono i seguenti livelli:
Nel Bilancio della Softlab S.p.A. le attività valutate al fair value sono:
• il credito finanziario e l'opzione put incluso nello stesso, classificato come Livello 3.
La società, come descritto nel paragrafo 4.6 "GESTIONE DEI RISCHI" all'interno della Relazione degli amministratori sull'andamento della gestione, monitora costantemente la gestione finanziaria al fine di valutarne anticipatamente i potenziali effetti negativi.
La seguente sezione fornisce indicazioni qualitative e quantitative di riferimento sull'incidenza di tali rischi su Softlab S.p.A..
La Società non è esposta a significativi rischi di esigibilità del credito esposto in bilancio.
Di seguito esponiamo la ripartizione dei crediti commerciali per scadenza contrattuale in cui si evidenzia che la quasi totalità di tali crediti al 31 dicembre 2019 non era ancora scaduto:
0-30gg 31- 60gg 61- 90gg 91- 180gg 181- 360gg oltre 1 anno 31 dicembre 2020 4.536 77 36 - - 63 - 4.712 31 dicembre 2019 114 46 14 - - - - 174 Crediti commerciali verso imprese controllate e verso altri Non scaduti Scaduti da: Totale
(in migliaia di euro)
La Società vanta crediti commerciali verso parti correlate per i quali il Management non ritiene sussistano rischi di recuperabilità come indicato in diverse parti della presente Relazione
La Società ha iscritto nel proprio bilancio un credito finanziario vantato nei confronti di Bucksense Inc. in merito al quale, il Management allo stato attuale ritiene che, sulla base delle prospettive future della Bucksense Inc., allo stato influenzate dagli effetti della pandemia Covid-19, il credito finanziario possa essere rimborsato alla naturale scadenza senza esercizio della conversione dello stesso in equity, come da clausola contrattuale prevista nell'accordo sottoscritto tra le parti; inoltre la
controllante Heritage si è impegnata a supportare finanziariamente Bucksense Inc. nel caso in cui quest'ultima non potesse onorare le sue obbligazioni.
La Società ha finora fatto ricorso in misura limitata a fonti esterne di finanziamento riuscendo a coprire i fabbisogni di liquidità con le proprie risorse finanziarie generate
Le risorse finanziarie di cui la Società dispone alla data di bilancio, unitamente
saranno sufficienti per coprire le obbligazioni della Società in essere al 31 dicembre 2020 e consentiranno di far fronte al fabbisogno finanziario aziendale dei prossimi 12 mesi della Società.
I flussi di cassa, le necessità di finanziamento e la liquidità della Società sono monitorati e gestiti con l'obiettivo di garantire un'efficace ed efficiente gestione delle risorse finanziarie.
La Società non è esposta in misura rilevante al rischio di cambio che è prevalentemente limitato alla divergenza tra l'euro e la valuta di origine (USD) del credito finanziario vantato dalla Softlab S.p.A. nei confronti della Bucksense Inc., oltre all'impatto del fair value dell'immobile di proprietà di Acotel do Brasil, il cui valore è determinato in valuta locale.
La Società, ricorrendo in misura limitata a fonti esterne di finanziamento, è esposta in misura limitata al rischio di fluttuazione dei tassi di interesse.
La Fondazione ENPAIA, locatrice dell'immobile presso cui erano ubicati gli uffici della Società, ha citato la Società a comparire innanzi al Tribunale di Roma per la convalida dell'intimato sfratto, formulando, nell'ambito della stessa, un'istanza di emissione di un decreto ingiuntivo per il recupero di un importo pari ad euro 339.920,13
Nell'ambito di detta controversia si è tenuta la prima udienza il 13 luglio 2020 e, a seguito di richiesta di termini da parte della Fondazione ENPAIA, il Giudice ha rinviato l'udienza per deliberare sulla convalida dello sfratto al 5 agosto 2020.
La Fondazione ENPAIA, nella memoria depositata il 22 luglio 2020, chiede la convalida dello sfratto intimato e la condannata al pagamento delle spettanze quantificate in € 892.783,19.
I difensori delle parti, nell'udienza del 5 agosto 2020, dopo aver dato atto che il bene è stato effettivamente rilasciato, chiedono un ampio rinvio anche al fine di poter raggiungere, eventualmente a una definizione stragiudiziale della lite. A seguito della richiesta delle parti,
l'udienza è rinviata al 22 gennaio 2021. Alla suddetta udienza le Parti hanno richiesto congiuntamente un ulteriore rinvio allo scopo di concludere le trattative che erano al momento pendenti, e che si sono concluse il 15 aprile 2021 con l'accettazione formale, da parte della Fondazione ENPAIA, dell'accordo transattivo proposto dalla Softlab. Il piano di rientro prevede il pagamento di € 780.000, ridotto rispetto a quanto contabilizzato dalla Società in bilancio al 31 dicembre 2020, in n. 8 rate mensili con decorrenza 30 aprile 2021.
La controllata Noverca Italia s.r.l. in liquidazione ha iscritto tra i suoi debiti un importo pari a 413 migliaia di euro concernenti servizi erogati nel 2010 da Telecom Italia S.p.A., il cui pagamento non è stato corrisposto poiché ritenuto che detti importi fossero collegati alla commissione di fattispecie di reato denunciato dalla Noverca Italia e rispetto al quale è stato incardinato un procedimento penale oggetto di sentenza passata in giudicato. Successivamente, in data 19 febbraio 2021 Telecom Italia S.p.A. ha notificato il decreto ingiuntivo emesso dal Tribunale di Roma per pari importo e nei confronti del quale la Noverca Italia, anche alla luce di quanto emerso nel procedimento penale, ha proposto in data 29 marzo 2021 opposizione contestando integralmente la debenza della somma e chiedendo autorizzazione a chiamare in causa, ai sensi dell'art. 106 c.p.c., l'imputato e le due società coinvolte nel procedimento e ad egli facenti capo. La Softlab ha iscritto in bilancio un fondo rischi a copertura degli oneri futuri che potrebbero residuare a carico della Noverca Italia.
Le garanzie prestate dalla Società si riferiscono, per 180 migliaia di euro, alla fidejussione rilasciata nei confronti della Fondazione ENPAIA a garanzia degli obblighi contrattuali assunti dall'allora Acotel Group S.p.A. nel contratto di locazione sottoscritto per l'immobile sito in Roma e rilasciato definitivamente nel corso del mese di agosto 2020. Tale garanzia, alla data del presente bilancio non risulta escussa.
Per Softlab S.p.A. i rapporti con parti correlate rappresentati nei prospetti di bilancio sono relativi ad operazioni poste in essere con società direttamente e indirettamente controllate e con società collegate. L'impatto di tali operazioni sulle singole voci del presente bilancio è riepilogato nella seguente tabella:
| Totale voce di | Parti correlate | ||
|---|---|---|---|
| bilancio | Ammontare | % | |
| Incidenza delle operazioni o posizioni con parti | |||
| correlate sulle voci dello stato patrimoniale | |||
| Partecipazioni | 1.872.331 | 1.872.326 | 100,0% |
| Altre attività non correnti | 2.451.818 | 2.451.818 | 100,0% |
| Crediti commerciali | 4.712.411 | 2.232.407 | 47,4% |
| Altre attività correnti | 334.421 | 48.066 | 14,4% |
| Fondi rischi ed oneri | 1.027.896 | 1.027.896 | 100,0% |
| Debiti commerciali | 4.173.926 | 332.630 | 8,0% |
| Altre passività correnti | 2.539.596 | 214.167 | 8,4% |
| Incidenza delle operazioni o posizioni con parti correlate sulle voci del conto economico |
|||
| Altri proventi | 767.097 | 56.301 | 7,3% |
| Affitti attivi | 50.927 | 24.600 | 48,3% |
| Servizi esterni | 3.644.014 | 364.353 | 10,0% |
| Proventi finanziari | 159.005 | 125.757 | 79,1% |
| Oneri finanziari | (1.107.305) | (788.883) | 71,2% |
| Incidenza delle operazioni o posizioni con parti correlate sui flussi finanziari |
|||
| Flusso monetario da attività di esercizio | 245.340 | 2.113.853 | 861,6% |
| Flusso monetario da attività di investimento | 200.769 | 218.618 | 108,9% |
| Flusso monetario per attività finanziarie | (52.198) | 270.000 | (517,3%) |
Con riferimento alle operazioni con parti correlate si ricorda che le stesse sono regolate dalla specifica procedura adottata dal Consiglio di Amministrazione il 30 luglio 2020 e disponibile sul sito internet della società.
Nel prosieguo si rende l'ulteriore informativa prevista dalle disposizioni CONSOB in materia.
In data 30 dicembre 2020, il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato l'approvazione di un'operazione di riorganizzazione (l'Operazione) della struttura gestionale ed amministrativocontabile della Società per l'anno 2021, consistente nella stipula di tre distinti contratti di servizi tra Softlab, da un lato, e dall'altro, rispettivamente, Wiseview s.r.l., Softlab Holding s.r.l. e Di.Gi. International S.p.A. -parti correlate della Società - nonché nel passaggio delle risorse delle funzioni di staff di Softlab alle suddette tre società. Il Consiglio di amministrazione ha approvato l'Operazione, avendo previamente acquisito il parere favorevole reso dal Comitato per le operazioni con parti correlate, ai sensi dell'art. 8 del Regolamento OPC, che ha qualificato l'Operazione come di maggiore rilevanza. L'Operazione consente di dotare Softlab di una struttura organizzativa interna efficiente, costituita esclusivamente dal Management e da funzioni operative dedite unicamente al business, e di esternalizzare i servizi di struttura a partner specializzati in grado di garantire qualità e flessibilità necessarie per supportare adeguatamente la Società e reagire alle variazioni del fabbisogno.
In data 21 dicembre 2021, il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato il trasferimento della sede di Milano in Viale Piero e Alberto Pirelli 6 - Milano, presso i locali della società correlata
Di.Gi. International S.p.A., con effetto dal 1° gennaio 2021. La decisione di trasferire la suddetta sede secondaria si è basata su valutazioni relative al contenimento dei costi ed al ridotto fabbisogno di locali da parte della Società, alla luce del persistente utilizzo dello smart working che si prevede di implementare anche successivamente al termine dell'emergenza pandemica.
Nell'esercizio 2020 non sono intercorse operazioni di compravendita di partecipazioni con società facenti parte del Gruppo.
Giovanni Casto quale Presidente del Consiglio di Amministrazione di Softlab S.p.A., per il periodo 10 luglio 2020– 31 dicembre 2020, ha maturato emolumenti per euro 45.833.
Claudio Carnevale quale Presidente del Consiglio di Amministrazione di Softlab S.p.A. ed Amministratore delegato, per il periodo 1° gennaio 2020– 30 luglio 2020, data di cessazione dalla carica di Amministratore, ha maturato emolumenti per complessivi euro 163.333.
Margherita Argenziano, quale Amministratore di Softlab S.p.A., ha maturato un emolumento pari ad euro 17.500, per il periodo 1° gennaio 2020 – 30 luglio 2020, data di cessazione dalla carica di Amministratore.
Al 31 dicembre 2020 per i predetti emolumenti gli amministratori vantano crediti per complessivi 59 migliaia di euro.
Inoltre, la Clama s.r.l., al 31 dicembre 2020 vanta crediti per 214 migliaia di euro a seguito della cessione, da parte di Claudio Carnevale, del credito maturato per la carica di Amministratore Delegato della Società, carica cessata il 30 luglio 2020.
La seguente tabella descrive i rapporti economico/finanziari intercorsi nel corso dell'esercizio 2020 fra Softlab S.p.A. e le seguenti società:
(euro)
| società controllanti | crediti | debiti | costi | ricavi |
|---|---|---|---|---|
| Tech Rain S.p.A. | 2.208.099 | 195.574 | 68.514 | - |
| Softlab Tech S.p.A. | 30.887 | 120.229 | 286.019 | 18.814 |
| società controllate | crediti | debiti | costi | ricavi |
| Noverca Italia S.r.l. | - | - | - | 1.076 |
| Acotel Do Brasil Ltda | 30.000 | - | - | - |
| altre società correlate | crediti | debiti | costi | ricavi |
| Bucksense Inc. | 2.451.818 | - | 788.883 | 124.681 |
| Bucksense Italia S.r.l. | - | - | - | 50.600 |
| Unoone S.r.l. | - | 5.948 | 4.875 | - |
| Wiseview S.r.l. | 11.487 | 10.879 | 4.945 | 11.487 |
| Clama S.r.l. | - | 214.167 | - | - |
I crediti verso Tech Rain sono relativi, principalmente, al credito generato a fronte di fatture emesse da Tech Rain S.p.A. nei confronti di Vodafone Italia S.p.A., Vei s.r.l. e Vodafone Procurement Company s.a.r.l. a settembre 2020, relative a contratti che erano stati trasferiti alla Softlab S.p.A. con il conferimento del Ramo.
Difatti, nelle more dell'aggiornamento dei sistemi di Vodafone Italia, Vei e Vodafone Procurement e al fine di preservare la continuità del servizio, Tech Rain S.p.A. – su mandato di Softlab S.p.A. (allora Acotel Group S.p.A.) conferito a titolo gratuito – ha continuato ad emettere nei confronti delle tre controparti le fatture inerenti il pagamento di taluni ordini di acquisto relativi al periodo immediatamente successivo al trasferimento dei rapporti a Softlab S.p.A., con l'impegno di restituire a quest'ultima quanto riscosso; Softlab S.p.A. ha conseguentemente provveduto a rifatturare a Tech Rain S.p.A. l'intero importo iscrivendo il credito verso quest'ultima.
In data 29 aprile 2021, Tech Rain S.p.A., a fronte del parziale pagamento delle ridette fatture per l'importo di 850 migliaia di euro, ha indirizzato a Softlab S.p.A. un impegno irrevocabile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1333 cod. civ., con la quale si è riconosciuta debitrice della residua somma di 1.320migliaia di euro obbligandosi a versare integralmente l'importo al creditore entro e non oltre il 31 maggio 2021". Alla data della presente Relazione, Softlab ha incassato da Tech Rain ulteriori 150 migliaia di euro a parziale rimborso della quota di debito residuo riportata nell'impegno irrevocabile. Nelle previsioni del Piano, l'incasso di tale credito è previsto in tre rate nei mesi di aprile, maggio e giugno 2021. Tale incasso appare essere un elemento significativo per il completamento del processo di risanamento della Società, che disporrà così delle risorse necessarie per il pagamento dei debiti pregressi derivanti principalmente dalla gestione precedente all'Operazione.
I debiti verso Tech Rain sono relativi a costi pagati dalla stessa ma di competenza della Società.
I costi verso Tech Rain sono relativi a prestazioni professionali erogate dal personale di quest'ultima alla Società.
I debiti ed i costi verso Softlab Tech sono relativi a prestazioni professionali o servizi erogati dal personale della controllante Softlab Tech per attività dirette al cliente.
Il credito verso Acotel Do Brasil è relativo ad un finanziamento erogato alla controllata per poter onorare i propri debiti nei confronti dei fornitori locali.
I crediti verso Bucksense Inc. si riferiscono al credito finanziario di durata quinquennale vantato dalla Acotel Groups S.p.A e remunerato al 4% annuo, con impatto a conto economico per i) maturazione interessi, ii) adeguamento del credito al fair value.
I Ricavi verso Bucksense Italia s.r.l. si riferiscono all'addebito dei servizi di locazione, amministrativi erogati dalla Softlab S.p.A., nei primi mesi del 2020.
I debiti nei confronti della Clama s.r.l. sono relativi al, debito sorto a seguito della cessione, da parte di Claudio Carnevale, ex consigliere della Softlab S.p.A., dei compensi da lui percepiti per la carica di consigliere ed Amministratore dell'allora Acotel Group fino al 30 luglio 2020, data della sua cessazione dalla carica, del credito maturato per la carica di Amministratore Delegato della Società.
Il valore complessivo del costo sostenuto nel 2020 per le retribuzioni riconosciute a Dirigenti con responsabilità strategiche è pari a circa 175 migliaia di euro comprensivo dell'accantonamento al TFR, pari nell'esercizio a 12 migliaia di euro. Tale onere non include i contributi previdenziali a carico del datore di lavoro.
I compensi corrisposti ad altre parti correlate, si riferiscono, per 111 migliaia di euro alle retribuzioni da lavoro dipendente corrisposte a Davide Carnevale dalla Softlab S.p.A.
La Softlab S.p.A. non è assoggettata a direzione e coordinamento ai sensi dell'art. 2497 del codice civile in quanto, nonostante l'azionista di maggioranza, abbia il controllo di diritto della Società, il Consiglio di Amministrazione della Softlab S.p.A. adotta autonomamente decisioni strategiche inerenti la conduzione del Business.
Con riferimento agli obblighi di trasparenza richiesti dall'art. 125 della Legge 124/2017, si segnala che nell'esercizio 2020 è stato incassato dalla Società un contributo pubblico erogato da INEA (Innovation and Networks Executive Agency), per 184 migliaia di euro, a fronte di attività di sviluppo.
Nel corso dell'esercizio 2020 Softlab S.p.A. non ha posto in essere operazioni significative non ricorrenti ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 in aggiunta a quelle commentate in precedenza nella presente Relazione finanziaria.
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso dell'esercizio 2020 la Società non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali in aggiunta a quelle commentate in precedenza nella presente Relazione finanziaria.
Il seguente prospetto, redatto ai sensi dell'art. 2427 del codice civile, comma 16bis, evidenzia i corrispettivi di competenza dell'esercizio 2020 per i servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione resi dalla stessa Società di revisione e da entità appartenenti alla sua rete.
| (euro) | ||
|---|---|---|
| Tipologia di servizi | Soggetto che ha erogato il servizio | Corrispettivi 2020* |
| Revisione contabile | EY S.p.A. | 132.646 |
| Altri servizi | EY S.p.A. | 160.340 |
| Parere di congruità | EY S.p.A. | 108.000 |
| Totale | 400.986 |
* I corrispettivi sono al netto di eventuali spese addebitate e al lordo di eventuali indicizzazioni.
Le sottoscritte Caterina Trebisonda, in qualità di Consigliere Delegato alla redazione dei documenti contabili societari, e Manuela Beleggia, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Softlab S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto all'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
Si attesta, inoltre, che:
La presente attestazione viene resa anche ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 154-bis, comma 2, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58.
27 aprile 2021
Consigliere Delegato alla redazione dei documenti contabili societari (Caterina Trebisonda)
___________________
Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari
(Manuela Beleggia) ___________________
Le sottoscritte Caterina Trebisonda, in qualità di Consigliere Delegato alla redazione dei documenti contabili societari, e Manuela Beleggia, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Softlab S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto all'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
Si attesta, inoltre, che:
La presente attestazione viene resa anche ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 154-bis, comma 2, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58.
27 aprile 2021
Consigliere Delegato alla redazione dei documenti contabili societari (Caterina Trebisonda)
___________________
Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari (Manuela Beleggia)
___________________
| Asnetti chiave |
Risposte di revisione |
|---|---|
| Aspetti chiave | Risposte di revisione |
|---|---|
| Operazione di aggregazione aziendale | |
| In data 10 luglio 2020 l'assemblea degli azionisti della Softlab S.p.A. (già Acotel Group S.p.A.) ha deliberato un aumento di capitale sociale |
Le nostre procedure di revisione in risposta all'aspetto chiave hanno riguardato, tra l'altro: |
| principalmente in natura da liberarsi mediante il conferimento da parte di Techrain S.p.A. di un ramo di azienda. Il conferimento è stato |
l'analisi degli accordi stipulati tra le parti al $\bullet$ fine di comprenderne i termini e le condizioni chiave; |
| sottoscritto da Techrain S.p.A. in data 30 luglio 2020. L'operazione di conferimento ha comportato il trasferimento del controllo di Softlab S.p.A. a |
l'analisi del trattamento contabile di tale $\bullet$ operazione; l'identificazione e la verifica della stima $\bullet$ |
| Techrain S.p.A. ed è stata contabilizzata nel bilancio d'esercizio privilegiando la forma giuridica |
del fair value delle attività acquisite e passività assunte alla data dell'operazione; |
| dell'operazione. | l'analisi della relazione dell'esperto che ha $\bullet$ assistito la Società, nonché la valutazione |
| I processi e le modalità di contabilizzazione delle operazioni di acquisizione sono basate su |
della sua competenza, capacità e obiettività; |
| assunzioni a volte complesse che per loro natura implicano il ricorso al giudizio degli amministratori, |
l'analisi delle previsioni economico $\bullet$ finanziarie dell'entità acquisita, nonché la |
Capitale Sociale Brasilian Real 1.868.250
Sede legale Rua General Argolo, 33 Rio De Janeiro Brasil
(migliaia di Brasilian Real)
| 2020 | |
|---|---|
| Immobilizzazioni Attivo Circolante |
4.100 731 |
| Totale Attività | 4.831 |
| Patrimonio Netto | 4.318 |
| Passivo corrente | 513 |
| Totale Passività | 4.831 |
| 30.07.20- | |
|---|---|
| 31.12.20 | |
| Valore delle produzione | 50 |
| Costi della produzione | 1.089 |
| Risultato Operativo | (1.039) |
| Gestione finanziaria | (12) |
| Rettifiche di valore di attività finanz. | - |
| Risultato ante-imposte | (1.051) |
| Imposte e tasse | - |
| Utile (perdita) dell'esercizio | (1.051) |
Capitale Sociale Rupie 278.600
Sede legale Mumbai- Sariput Nagar, J.V. Link Road, Marol, MDCI, Andheri
(migliaia di rupie)
| 2020 | |
|---|---|
| Immobilizzazioni | |
| Attivo Circolante | 80.184 |
| Totale Attività | 80.184 |
| Patrimonio Netto | 15.330 |
| Passivo corrente | 64.854 |
| Totale Passività | 80.184 |
Principali dati del Conto Economico
| 30.07.20- 31.12.20 |
|
|---|---|
| Valore delle produzione | |
| Costi della produzione | 1.035 |
| Risultato Operativo | (1.035) |
| Gestione finanziaria | 1.367 |
| Rettifiche di valore di attività finanz. | - |
| Risultato ante-imposte | 333 |
| Imposte e tasse | |
| Utile (perdita) dell'esercizio | 333 |
Sede legale Piazzale Konrad Adenauer 3 00144 Roma
(migliaia di euro)
| 2020 | |
|---|---|
| Attivo Circolante | 1 |
| Totale Attività | 1 |
| Patrimonio Netto | (3.131) |
| Fondi per rischi ed oneri | 1 0 |
| Passivo corrente | 3.122 |
| Totale Passività | 1 |
| 30.07.20- | |
|---|---|
| 31.12.20 | |
| Costi della produzione | 1 3 |
| Risultato O perativo |
(13) |
| Gestione finanziaria | |
| Utile (perdita) dell'esercizio | (13) |
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