Earnings Release • Nov 14, 2022
Earnings Release
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| Informazione Regolamentata n. 0868-109-2022 |
Data/Ora Ricezione 14 Novembre 2022 16:19:38 |
Euronext Star Milan | ||
|---|---|---|---|---|
| Societa' | : | SERVIZI ITALIA | ||
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 169417 | ||
| Nome utilizzatore | : | SERVIZIITAN03 - Giliotti | ||
| Tipologia | : | REGEM | ||
| Data/Ora Ricezione | : | 14 Novembre 2022 16:19:38 | ||
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 14 Novembre 2022 16:19:40 | ||
| Oggetto | : | gestione al 30 settembre 2022 | Il Consiglio di Amministrazione di Servizi Italia approva il resoconto intermedio della |
|
| Testo del comunicato |
Vedi allegato.


Ottime performance in termini di ricavi del segmento sterilizzazione chirurgica (+10,7%), grazie alla ripresa degli interventi.
Lavanolo (+5,8% di crescita organica) trainato dall'area Italia e da adeguamenti inflattivi e pricing adjustment per contrastare in parte l'incessante aumento dei prezzi di Gas ed Energia Elettrica (+3,3% di incidenza sui ricavi).
EBITDA margin (22,6%) ed EBIT margin (1,6%) in costante e progressiva crescita da inizio anno.
Il Consiglio di Amministrazione di Servizi Italia – società quotata all'Euronext STAR Milano e leader nel mercato dell'outsourcing di servizi ospedalieri in Italia, Brasile, Turchia, India, Albania e Marocco – ha approvato in data odierna il Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2022.
"I risultati ottenuti nei primi nove mesi del 2022 sono superiori alle attese – ha dichiarato Roberto Olivi, Presidente del Comitato Esecutivo di Servizi Italia – e trainati in primis dalla strategia di diversificazione che il Gruppo ha adottato nell'offerta dei propri servizi. Pur avendo registrato i rincari più significativi delle principali fonti energetiche in tutte le aree in cui operiamo, nel terzo trimestre il Gruppo ha realizzato il miglior risultato dell'anno in termini di margini operativi. In risposta alle difficoltà del periodo abbiamo infatti agito tempestivamente per ottenere adeguamenti dei prezzi che consentissero di preservare il valore dei nostri servizi. Le attività di sterilizzazione, e più in generale i servizi a maggiore complessità, si confermano gli elementi cardine per affrontare l'attuale contesto di mercato. La situazione finanziaria del Gruppo è stabile grazie ad una oculata gestione delle risorse ed alla attenta pianificazione degli investimenti. Continueremo ad operare perseguendo con determinazione gli obiettivi condivisi per preservare il valore generato dal Gruppo e tutelare i nostri stakeholder, cercando altresì di cogliere tutte le opportunità che il futuro potrà offrirci."
Il fatturato consolidato del Gruppo Servizi Italia nel corso dei primi nove mesi del 2022 si è attestato a Euro 202,5 milioni, in aumento del 5,9% rispetto ai primi nove mesi del 2021, con i seguenti andamenti settoriali:


Rispetto alla distribuzione geografica, i ricavi generati nei mercati esteri si attestano a Euro 27,0 milioni (di cui Euro 22,4 milioni relativi all'area Brasile ed Euro 4,6 milioni relativi all'area Turchia) e coprono una quota del 13,4% del fatturato consolidato nei primi nove mesi del 2022 (13,1% nello stesso periodo del 2021). I ricavi dell'area Brasile presentano una variazione positiva di periodo del 15,1% prevalentemente trainati dall'apprezzamento del Real brasiliano rispetto all'Euro (effetto var. cambiaria +16,5%) seppur caratterizzati da una leggera decrescita in valuta locale (-1,4%). L'area Turchia registra una crescita in valuta locale del 53,9% compensata da un effetto cambi negativo del 71,3% (deprezzamento della Lira Turca rispetto all'Euro) che porta a una variazione negativa del fatturato in Euro del 17,4%.
Il risultato operativo lordo (EBITDA) consolidato è passato da Euro 51,0 milioni dei primi nove mesi del 2021 a Euro 45,7 milioni nel medesimo periodo del 2022, passando dal 26,7% al 22,6% dei ricavi ovvero un decremento in valore assoluto del 4,1%. Si segnala che i primi nove mesi 2021 erano positivamente influenzati dalla plusvalenza relativa alla cessione del ramo Workwear pari a Euro 1,5 milioni nonché da premi su talune forniture strategiche sottese all'avvio delle commesse nell'area nord-est italiana per Euro 1,2 milioni. Nei primi nove mesi 2022 si registrano le ottime performance delle linee di sterilizzazione e l'importante recupero di fatturato registrato dal segmento lavanolo. Sulla contrazione dell'Ebitda margin pesa prevalentemente la crescita dei costi per servizi (+3,5%) la quale è


principalmente connessa agli incrementi registrati dalle utenze quali gas (+2,6% sull'Ebitda margin) ed energia elettrica (+0,7% sull'Ebitda margin). Peraltro, si segnala che i rincari energetici hanno un differente peso specifico sui segmenti operativi, infatti il solo lavanolo assorbe circa l'87% dei rincari energetici registrati nel periodo. Da segnalare inoltre un incremento dell'incidenza dei costi per materie prime dello 0,3% ovvero una crescita del 9,1% in valore assoluto, connessa principalmente al perdurare delle dinamiche di incremento prezzi di prodotti chimici, imballaggi e DPI nonché al rincaro del legname utilizzato come combustibile per macchinari nell'area Brasile. I costi del personale risultano in calo in termini di incidenza sul fatturato (-0,5%) rispetto al periodo precedente, seppur in crescita in valore assoluto (+4,4%) in seguito all'aumento dei volumi trattati. Si registrano nel periodo risultati di marginalità operativa in lieve calo nell'area Brasile (EBITDA margin che passa da 31,1% a 26,4%) in parte dovuti anche alla fase di start-up della centrale di sterilizzazione in San Paolo, mentre un calo significativo nell'area Turchia (EBITDA margin che passa da 28,1% a -5,2%) dovuto principalmente ai rincari registrati nel periodo, in proporzioni diverse nei rispettivi Paesi. Si segnala infatti che la forte contrazione dei margini nell'area Turchia è principalmente riconducibile alla repentina crescita dell'inflazione registrata nel corso del 2022 che ha impattato direttamente i costi operativi.
Il risultato operativo consolidato (EBIT) è passato da Euro 10 milioni nel corso dei primi nove mesi 2021 (5,2% rispetto al fatturato di periodo) a Euro 3,2 milioni nel corso del medesimo periodo 2022 (1,6% rispetto al fatturato di periodo), principalmente per effetto delle dinamiche già descritte a commento della variazione di fatturato, dell'EBITDA seppur con una minor incidenza degli ammortamenti e svalutazioni (-0,5%).
Il bilancio consolidato intermedio al 30 settembre 2022 del Gruppo Servizi Italia chiude pertanto con un utile netto pari ad Euro 3,8 milioni rispetto ad una utile netto di Euro 7,1 milioni dello stesso periodo dell'anno.
L'indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2022 è pari a Euro 126,1 milioni, rispetto a Euro 125,7 milioni del 31 dicembre 2021, mostrando un miglioramento pari a Euro 6,2 milioni rispetto al 30 settembre 2021.
In data 20 aprile 2022, l'Assemblea Ordinaria degli Azionisti:


In data 15 luglio 2022, Servizi Italia S.p.A. ha perfezionato l'acquisto mediante esercizio di opzione call in capo alla stessa di un ulteriore 25% del capitale sociale di Steritek S.p.A. arrivandone a detenere il 95% del capitale sociale. Il corrispettivo del 25% del capitale sociale di Steritek è risultato pari a Euro 1,34 milioni. La definizione del prezzo si è basata sui risultati 2020 e 2021 oggetto di revisione legale e sulla posizione finanziaria netta di Steritek alla data d'esercizio dell'opzione call. L'operazione fa seguito a quanto comunicato in data 5 settembre 2017 e si concretizza con le medesime finalità che consentiranno a Servizi Italia di arrivare a detenere il 100% di Steritek S.p.A., scomponendone l'acquisizione del capitale residuo in due momenti:
Il posticipato acquisto del residuo 5% delle quote (che presenta un floor di Euro 268 migliaia) è finalizzato a consolidare ulteriormente il proficuo rapporto di partnership tra Servizi Italia e il venditore. Per ulteriori informazioni si rimanda al comunicato stampa presente sul sito internet della Capogruppo.
L'epidemia virale da Covid-19 ha imposto l'esigenza di contenere il più possibile lo sviluppo epidemiologico, comportando la modifica delle procedure e attività ospedaliere in ordine alle garanzie igieniche per il personale medico ed infermieristico, per i reparti e degenti destinati al trattamento delle infezioni derivanti dal Coronavirus. Tutta l'attività del Gruppo, pur operando nel rigoroso rispetto della normativa di riferimento, è stata solo in parte influenzata nel corso del periodo dall'evolversi della contingente situazione epidemiologica senza registrare impatti rilevanti. Siamo fiduciosi che gli effetti connessi al rischio pandemico tenderanno progressivamente ad attenuarsi e che il Gruppo saprà adattarsi, come fatto in passato, alle conseguenti evoluzioni normative e di mercato.
In data 21 ottobre 2022, con riferimento al Programma di buy-back deliberato dall'Assemblea del 20 aprile 2021 e al programma di acquisto deliberato dal Consiglio di Amministrazione in pari data, la Capogruppo comunica che, in data 20 ottobre, tale programma si è concluso e che, in esecuzione dello stesso, nel periodo compreso tra il 21 aprile 2021 e il 20 ottobre 2022 (estremi inclusi), sono state acquistate in totale n. 650.091 azioni proprie, pari al 2,04% del capitale sociale.
Seppur le previsioni a breve e medio termine risultino complesse a causa del destabilizzante contesto geopolitico e dei significativi rincari registrati, il Gruppo, per l'esercizio 2022, prevede


complessivamente risultati positivi, seppur incerto e complesso è lo scenario in evoluzione relativo all'area Turchia, sempre più oppressa da un contesto di crescente inflazione e volatilità valutaria che incide, più che proporzionalmente rispetto alle altre aree in cui il Gruppo opera, su costi operativi e oneri finanziari. Alla base degli elementi di solidità per contrastare il presente momento di incertezza vi è il portafoglio clienti del Gruppo, il quale si presume non risentirà di impatti diretti connessi alla "crisi del Donbass" e, inoltre, il Gruppo non opera direttamente con stakeholder coinvolti nelle restrizioni economiche deliberate dal Consiglio Europeo tramite Decisione (UE) 2022/266 e Regolamento (UE) 2022/263. Sono in corso e si protrarranno nei prossimi mesi azioni di recupero dei margini volte al riconoscimento da parte dei clienti di un ristoro con carattere di temporaneità volto a mitigare parzialmente l'importante aumento dei costi energetici. Il Gruppo, nella strategia di medio periodo, pur nell'incertezza di una situazione derivante da un incremento dei costi energetici e delle materie prime che si presume possa perdurare anche oltre l'esercizio in corso, prevede un consolidamento organico della posizione di leadership nel mercato italiano ed estero ed una continua ricerca di ottimizzazione ed efficienze. Il Gruppo continuerà a lavorare per traguardare obiettivi e rispettare gli impegni presi e mira a preservare una situazione patrimonialmente solida tramite un adeguato equilibrio finanziario e un buon merito creditizio presso gli istituti bancari.
Il Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2022 verrà reso disponibile al pubblico in data odierna presso la sede sociale della Società, sul sito internet www.servizitaliagroup.com e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato eMarket Storage www.emarkestorage.com.
*****
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Dott. Angelo Minotta, dichiara, ai sensi del comma 2 dell'art. 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
*****
Nel presente comunicato vengono utilizzati "indicatori alternativi di performance" non previsti dai principi contabili IFRS. Di seguito viene indicata la metodologia di calcolo e la composizione di tali indici in linea con le indicazioni dell'European Securities and Market Authority (ESMA): (i) l'EBITDA è stato definito dal management del Gruppo come differenza tra valore delle vendite e delle prestazioni e costi operativi prima di ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti; (ii) l'indebitamento finanziario netto è stato definito dal management delGruppo come la somma dei Debiti verso banche e altri finanziatori al netto delle Disponibilità liquide e dei crediti finanziari correnti.
Questo comunicato, veicolato tramite il sistema eMarket SDIR, è da oggi disponibile sul sito internet della Società www.servizitaliagroup.com e sul meccanismo di stoccaggio eMarket STORAGE ()
Servizi Italia S.p.A., società con sede a Castellina di Soragna (PR) e quotata all'Euronext STAR Milano, da oltre trent'anni è leader in Italia nel settore dei servizi integrati di noleggio, lavaggio e sterilizzazione di materiali tessili e dispositivi medici in ambito sanitario. La società, che


14 novembre 2022
insieme alle proprie controllate italiane ed estere forma il Gruppo Servizi Italia, ha ampliato i propri servizi anche all'area industriale, collettività e settore alberghiero. Il Gruppo dispone di una piattaforma produttiva altamente tecnologica, articolata in oltre 50 impianti produttivi in 6 paesi e conta circa 3.700 persone fra dipendenti e collaboratori: questi sono i numeri con i quali Servizi Italia quotidianamente contribuisce alla salute e sicurezza di professionisti, pazienti e lavoratori, nel rispetto dell'etica e dell'ambiente in cui opera.
Investor Relations Media Relations Servizi Italia Incontra Pietro Giliotti Arturo Salerni Tel: +39 0524598511 Tel. +39 338 5220260 [email protected] [email protected] LinkedIn | Facebook | Web | YouTube
In allegato:
Si precisa che il Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2022 non è soggetto a revisione.


14 novembre 2022
| (Euro migliaia) | 30 settembre 2022 |
31 dicembre 2021 |
|---|---|---|
| ATTIVO | ||
| Attivo non corrente | ||
| Immobilizzazioni materiali | 167.721 | 163.326 |
| Immobilizzazioni immateriali | 3.955 | 4.477 |
| Avviamento | 63.279 | 62.684 |
| Partecipazioni valutate al patrimonio netto | 32.096 | 27.486 |
| Partecipazioni in altre imprese | 3.113 | 3.305 |
| Crediti finanziari | 5.238 | 3.746 |
| Imposte differite attive | 10.002 | 8.349 |
| Altre attività | 3.144 | 3.495 |
| Totale attivo non corrente | 288.548 | 276.868 |
| Attivo corrente | ||
| Rimanenze | 8.619 | 8.408 |
| Crediti commerciali | 70.972 | 65.139 |
| Crediti per imposte correnti | 1.881 | 1.872 |
| Crediti finanziari | 6.720 | 6.087 |
| Altre attività | 10.555 | 9.585 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 3.428 | 3.217 |
| Totale attivo corrente | 102.175 | 94.308 |
| TOTALE ATTIVO | 390.723 | 371.176 |
| PATRIMONIO NETTO E PASSIVO | ||
| Patrimonio del Gruppo | ||
| Capitale sociale | 29.440 | 29.809 |
| Altre Riserve e Utili a nuovo | 99.437 | 82.375 |
| Risultato economico del periodo | 4.342 | 7.500 |
| Totale patrimonio netto attribuibile agli azionisti della capogruppo | 133.219 | 119.684 |
| 1.435 | ||
| Totale patrimonio netto attribuibile agli azionisti di minoranza | 1.352 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 134.571 | 121.119 |
| PASSIVO | ||
| Passivo non corrente | ||
| Debiti verso banche e altri finanziatori | 62.548 | 58.750 |
| Imposte differite passive | 2.803 | 2.107 |
| Benefici ai dipendenti | 8.986 | 8.338 |
| Fondi rischi ed oneri | 5.170 | 4.834 |
| Altre passività finanziarie | 846 | 388 |
| Totale passivo non corrente | 80.353 | 74.417 |
| Passivo corrente | ||
| Debiti verso banche e altri finanziatori | 73.690 | 76.251 |
| Debiti commerciali | 80.040 | 75.685 |
| Debiti per imposte correnti | 113 | 276 |
| Benefici ai dipendenti | 630 | 719 |
| Altre passività finanziarie | 14 | 2.454 |
| Fondi rischi ed oneri | 1.101 | 1.526 |
| Altri debiti | 20.211 | 18.729 |
| Totale passivo corrente | 175.799 | 175.640 |
| TOTALE PASSIVO | 256.152 | 250.057 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO | 390.723 | 371.176 |


14 novembre 2022
| (Euro migliaia) | 30 settembre 2022 |
30 settembre 2021 |
|---|---|---|
| Ricavi delle vendite | 202.533 | 191.171 |
| Altri proventi | 5.753 | 6.504 |
| Materie prime e materiali di consumo utilizzati | (21.999) | (20.156) |
| Costi per servizi | (71.812) | (61.173) |
| Costi del personale | (67.273) | (64.465) |
| Altri costi | (1.505) | (923) |
| Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti | (42.489) | (40.979) |
| Risultato operativo | 3.208 | 9.979 |
| Proventi finanziari | 1.718 | 595 |
| Oneri finanziari | (4.092) | (3.536) |
| Proventi/oneri da partecipazioni | 362 | 34 |
| Rivalutazioni/svalutazioni di partecipazioni valutate a patrimonio netto | 2.294 | 1.340 |
| Risultato prima delle imposte | 3.490 | 8.412 |
| Imposte correnti e differite | 303 | (1.322) |
| Risultato economico del periodo | 3.793 | 7.090 |
| di cui: Quota attribuibile agli azionisti della capogruppo | 4.342 | 7.040 |
| Quota attribuibile agli azionisti di minoranza | (549) | 50 |
| (Euro migliaia) | 30 settembre 2022 |
30 settembre 2021 |
|---|---|---|
| Risultato economico del periodo | 3.793 | 7.090 |
| Altre componenti del risultato complessivo che non saranno riclassificate a Conto | ||
| Economico | ||
| Utili (perdite) attuariali su piani a benefici definiti | - | - |
| Imposte sul reddito sulle altre componenti del risultato complessivo | - | - |
| Altre componenti del risultato complessivo che potranno essere riclassificate a Conto | ||
| Economico | ||
| Utili (perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere | 5.017 | (850) |
| Quota di componenti di conto economico complessivo delle partecipazioni valutate con il metodo del Patrimonio Netto |
2.389 | 382 |
| Imposte sul reddito sulle altre componenti del risultato complessivo | - | - |
| Totale altre componenti del risultato complessivo al netto delle imposte | 7.406 | (468) |
| Totale risultato economico complessivo del periodo | 11.199 | 6.622 |
| di cui: Quota attribuibile agli azionisti della capogruppo | 11.952 | 6.726 |
| Quota attribuibile agli azionisti di minoranza | (753) | (104) |


14 novembre 2022
| (Euro migliaia) | 30 settembre 2022 |
31 dicembre 2021 |
30 settembre 2021 |
|---|---|---|---|
| Denaro e valori in cassa e assegni | 23 | 21 | 29 |
| Banche conti correnti disponibili | 3.405 | 3.196 | 3.436 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 3.428 | 3.217 | 3.465 |
| Crediti finanziari correnti | 6.720 | 6.087 | 7.251 |
| Debiti verso banche e altri finanziatori correnti | (73.690) | (76.251) | (83.395) |
| di cui Passività finanziarie per IFRS 16 | (3.353) | (3.285) | (3.346) |
| Indebitamento finanziario corrente netto | (66.970) | (70.164) | (76.144) |
| Debiti verso banche e altri finanziatori non correnti | (62.548) | (58.750) | (59.680) |
| di cui Passività finanziarie per IFRS 16 | (27.298) | (27.287) | (27.281) |
| Indebitamento finanziario non corrente netto | (62.548) | (58.750) | (59.680) |
| Indebitamento finanziario netto | (126.090) | (125.697) | (132.359) |
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