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Servizi Italia

AGM Information May 13, 2016

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AGM Information

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Repertorio n. 55168

Raccolta n. 24412

Verbale di Assemblea Ordinaria e Straordinaria di

"SERVIZI ITALIA S.p.A."

REPUBBLICA ITALIANA

L'anno duemilasedici. Il giorno di mercoledì venti del mese di aprile

(20 aprile 2016)

in Soragna (PR), frazione Castellina, via San Pietro n. 59 B,

alle ore dieci e minuti trentasette,

avanti a me, dottor Carlo Maria Canali, Notaio in Parma, inscritto nel ruolo del Distretto No-

tarile di Parma,

è presente il signor

Roberto Olivi, nato a Reggio nell'Emilia (RE) il giorno 24 marzo 1961, domiciliato per la ca rica presso la sede della società di cui oltre;

comparente della cui identità personale io notaio sono certo, il quale dichiara che è stata convocata in questi luogo, giorno ed ora l'assemblea ordinaria (cui d'ora innanzi ci si riferisce semplicemente con l'espressione "Assemblea") della società:

"SERVIZI ITALIA S.p.A.", con sede legale in Soragna (PR), frazione Castellina, via San! Pietro n. 59 B, capitale sociale deliberato per euro 60.967.422,00 (sessanta milioni novecentosessantasettemila quattrocentoventidue/00), sottoscritto e versato per euro 31.809.451,000 (trentuno milioni ottocentonovemila quattrocentocinquantuno/00), codice fiscale e numero di iscrizione al Registro Imprese di Parma: 08531760158 (R.E.A. 185104), partita i.v.a. n. 02144660343 (d'ora innanzi individuata anche come "Società" o "Servizi Italia");

qui convocata per discutere e deliberare sugli argomenti all'ordine del giorno oltre trascritto.

il
il

Il signor Roberto Olivi (nel corso del verbale indicato anche solo come "Presidente"), sopra

generalizzato, nella sua qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società, assume la presidenza dell'Assemblea ai sensi dell'articolo 14 (quattordici) dello Statuto sociale e, dopo avere rivolto un cenno di saluto ai presenti, propone di nominare il sottoscritto Notaio a fungere da Segretario dell'Assemblea; non riscontrando contrarietà, il Presidente nomina il notaio dott. Carlo Maria Canali Segretario dell'Assemblea.

Il Presidente dichiara e mi chiede di dar atto nel presente verbale che:

a) per il Consiglio di Amministrazione sono presenti, oltre ad esso Presidente, i Consiglieri Enea Righi (Vice Presidente), Ilaria Eugeniani (Chief Financial Officer), Paola Galbiati, Emily Anceschi e Paola Schwizer;

(b) per il Collegio Sindacale è presente il Sindaco effettivo Anna Maria Fellegara, mentre ri-

sulta in arrivo il Sindaco Andrea Spollero;

ic) hanno giustificato la loro assenza i restanti Consiglieri e il Presidente del Collegio Sindaca-

le Marco Elefanti,

d) sono presenti rappresentanti della società "DELOITTE & TOUCHE S.p.A.", alcuni Diri-

genti e Dipendenti della Servizi Italia, nonché altri collaboratori esterni per far fronte ad esi-

genze organizzative dei lavori assembleari.

Il Presidente comunica inoltre che:

  • l'Assemblea è stata regolarmente convocata ai sensi dell'articolo 11.2 dello statuto sociale e dell'articolo 125 bis del d.lgs. 58/1998, mediante pubblicazione dell'avviso sul sito interneti della Società in data 15 marzo 2016 e dell'estratto dell'avviso sul quotidiano "MF - Milano Finanza" del giorno 15 marzo 2016;

  • sono stati regolarmente espletati gli adempimenti informativi previsti dalla normativa vigente;

  • ai sensi di legge i dati dei partecipanti all'assemblea vengono raccolti e trattati dalla Società esclusivamente ai fini dell'esecuzione degli adempimenti assembleari e societari obbligatori;

nei termini di legge non sono pervenute richieste di integrazione dell'elenco delle materie all'ordine del giorno dell'Assemblea né sono state presentate nuove proposte di deliberazione sulle materie già all'ordine del giorno, ai sensi dell'articolo 126-bis TUF;

  • come previsto al punto 11.6 dello Statuto Sociale la Società non ha designato un soggetto al quale i soci possono conferire una delega con istruzioni di voto per la partecipazione

all'Assemblea;

  • non risulta sia stata promossa alcuna sollecitazione di deleghe di voto ai sensi dell'articolo

136 e seguenti del TUF;

  • nessuno degli aventi diritto ha fatto pervenire domande sulle materie all'ordine del giorno prima dell'assemblea ai sensi dell'art. 127-ter del TUF;

sono stati depositati nei termini di legge - e lo sono attualmente - presso la sede sociale, il sito internet della Società, "Borsa Italiana S.p.A.", il meccanismo di stoccaggio IInfo e, ove,

richiesto dalla normativa vigente, presso Consob:

(i) in data 18 marzo 2016 la Relazione illustrativa degli Amministratori sui punti 1), 2) e 3)

all'ordine del giorno dell'Assemblea - parte ordinaria;

((ii) in data 29 marzo 2016 la Relazione finanziaria annuale comprensiva del progetto di Bi-

lancio separato e del bilancio consolidato al 31 dicembre 2015 corredati dell'attestazione di

cui all'art. 154 bis del d.lgs. n. 58/98, della Relazione sulla Gestione nonché la relazione sul

Governo Societario e gli assetti proprietari ex art. 123 bis del d.lgs. n. 58/98;

(iii) in data 29 marzo 2016 le Relazioni del Collegio Sindacale e della Società di revisione;

(iv) in data 29 marzo 2016 la Relazione annuale sulla remunerazione relativa all' esercizione

2015 di cui all'articolo 123 bis del d.lgs. 58/1998.

(v) in data 29 marzo 2016 la Relazione illustrativa degli Amministratori sul punto 1 all'ordine

del giorno - parte straordinaria (inviata a Consob in data 17 marzo 2016).

Del deposito della predetta documentazione è stata data comunicazione al pubblico.

Si registra l'ingresso in Assemblea del Sindaco effettivo Andrea Spollero alle ore 10,41.

Egli comunica inoltre che:

  • la suddetta documentazione è stata inoltre inviata a coloro che ne hanno fatto richiesta ed è stata consegnata ai presenti in copia in apposita cartella;

  • ad oggi il capitale sociale della Società risulta deliberato per euro 60.967.422,00 (sessanta milioni novecentosessantasettemila quattrocentoventidue/00), sottoscritto e versato per europ 31.809.451,00 (trentuno milioni ottocentonovemila quattrocentocinquantuno/00) suddiviso in numero 31.809.451 azioni ordinarie del valore nominale di euro 1,00 (uno/00) ciascuna. Egli ricorda al riguardo che in data 5 aprile 2016 è stato eseguito l'aumento di capitale sociale delegato riservato a STERIS Corporation (tramite la controllata indiretta interamente posseduta) Steris UK Holding Limited) per un ammontare pari a euro 3.999.996,56 (tre milioni novecentonovantanovemila novecentonovantasei/56), comprensivo di sovrapprezzo, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, c. 4, secondo periodo, c.c., mediante emissione di n. 1.110.185 azioni ordinarie della Società;

  • le azioni della Società sono ammesse alla negoziazione presso il mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da "Borsa Italiana S.p.A." - segmento STAR;

  • la Società alla data odierna detiene n. 289.791 azioni proprie, prive del diritto di voto. [Egli fornisce quindi le seguenti informazioni utili per lo svolgimento della presente Assemblea:

(a) la Società si avvale di un sistema per la rilevazione delle presenze per cui, al momento dell'ingresso in sala, viene consegnata a ciascun legittimato all'intervento o al rispettivo delegato una scheda di partecipazione che consente di rilevare la consistenza del capitale rappresentato in Assemblea, il nominativo dei soci presentati, dei loro delegati e delle azioni ordinarie rispettivamente portate ovvero più schede se rappresenta per delega altri socii e ha manifestato per i deleganti l'intenzione di esprimere "voto divergente";

b) mediante l'utilizzo del predetto sistema, viene redatto l'elenco nominativo dei partecipanti intervenuti, di persona o per delega, con l'indicazione per ciascuno di essi del numero delle azioni ordinarie di pertinenza, nonché l'elenco nominativo dei soggetti che hanno espresso voto favorevole, contrario, si saranno astenuti o dichiarati non votanti o si saranno allontanati/ prima di una votazione effettuata per alzata di mano ed il relativo numero di azioni possedute, (l'elenco, inoltre, viene come oltre allegato al presente verbale, in conformità alla Delibera CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999).

Il Presidente comunica quindi che, sulla base delle risultanze fornite dal personale addetto alla rilevazione delle presenze, risultano presenti, in proprio e per delega, n. 69 (sessantanove); aventi diritto di voto portatori di n. 23.254.881 (ventitre milioni duecentocinquantaquattromila ottocentoottantuno) azioni pari al 73,106829 per cento circa del capitale sociale (l'elenco dei soci presenti, con indicazione del numero di azioni di cui ciascuno di essi è titolare, soggetti che hanno espresso voto favorevole, contrario, si saranno astenuti o dichiarati non votanti o si saranno allontanati prima di una votazione ed il relativo numero di azioni possedute si allega al presente verbale sotto la lettera "A").

Egli dà quindi atto che è stata verificata l'osservanza delle norme e delle prescrizioni previste dalla normativa vigente e dall'articolo 13 dello Statuto sociale in ordine all'intervento deglij aventi diritto in Assemblea e al rilascio delle deleghe, che risultano conformi a quanto previsto dalla normativa vigente (le deleghe verranno acquisite agli atti sociali).

Il Presidente rende poi noto che, secondo le risultanze del libro soci e dalla situazione risultante da Consob, integrate dalle comunicazioni ricevute ai sensi dell'art. 120 del Testo Unicol della Finanza e da altre informazioni a disposizione, coloro che partecipano, direttamente o indirettamente, in misura superiore al 3 (tre) per cento del capitale sociale rappresentato da azioni con diritto di voto della Società sono:

Fonte .
11.1
. Dichiarante Azionista diretto Numero azioni % sul capitale
sociale
LS al 19/04/2016
(comunicazione
partecipazione
assemblea e
de-
posito lista
del
27/03/2015)
Coopservice
SCPA
Aurum S.p.A. 17.846.193 - - - 56,103%
Consob
al
14/04/2016 (ope-
razione
2/8/2012):
59,383% ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
LS al 19/04/2016
(comunicazione
Padana Emmedue
S.p.A.
Padana Emmedue
S.p.A.
1.617.940 5,086%
partecipazione
assemblea e de-
posito lista
del
27/03/2015)
Consob
al
14/04/2016 (ope-
razione
2/8/2012):
5,368%
LS al 19/04/2016:
(comunicazioni
partecipazioni
Kabouter
Mana-
gement LLC
Kabouter
Mana-
gement LLC
(Gestione del ri-
2.446.521 7,691%
assemblea)
al
Consob
sparmio)
Proprietari azioni:
14/04/2016
(operazione
2/8/2012):
Kabouter Fund II
LLC
1.074.404 3,378%
8,690%-
(Kabouter Fund
II LLC: 3,109;
Kabouter Fund I
(QP), LLC
1.372,117 4,313%
Kabouter Fund I
LLC:
(QP), .
3,431) -- --
Consob
al
14/04/2016:
2, 23% (opera-
Steris Corporation Steris UK Hol-
ding Limited
1.877.607 5.903%
zione del 5 aprile
2016)
Il Presidente dà quindi notizia che:
(i) la Società non è sottoposta ad altrui direzione e coordinamento ai sensi degli art. 2497 e

(ii) alla Società non risulta l'esistenza di sindacati di voto o di blocco o, comunque, patti para-

sociali o patti e accordi di qualsiasi genere in merito all'esercizio dei diritti inerenti alle azioni

o al trasferimento delle stesse di cui all'articolo 122 del d.lgs. 58/98 che possa incidere sulle

odierne deliberazioni;

.

(iii) la Società è a conoscenza del patto esistente tra la stessa e Steris UK Holding Limited. Quest'ultima ha assunto nei confronti di Servizi Italia un impegno a non trasferire le azioni Servizi Italia ad essa spettanti per effetto dell'operazione di aumento di capitale, per una durata di 18 mesi dal perfezionamento della stessa. Con l'Assemblea dei soci del 26 settembre 2014, ai sensi dell'articolo 131 del Regolamento Consob n. 11971/1999 e successive modificazioni, ha cessato ogni suo effetto il patto parasociale di "impegno al voto" stipulato in data 4 agosto 2014 tra Coopservice Soc. Coop.p.a., STERIS Corporation e Steris UK Servizi Italia, S.p.A. - Holding Limited. In relazione all'Accordo, rimane in essere il patto parasociale di ("Lock-up", stipulato in pari data, fra Steris UK e Servizi Italia. Ulteriori informazioni sul patto parasociale, rilevante ex art. 122 del TUF, sono disponibili sul sito internet della Società. Egli invita gli aventi diritto presenti a comunicare l'eventuale esistenza di patti parasociali, ai sensi dell'articolo 122 del d.lgs. 58/98 (nessun soggetto presente prende la parola per dichiarare l'esistenza di patti parasociali).

Il Presidente richiede quindi formalmente che tutti i partecipanti all'Assemblea dichiarino la loro eventuale carenza di legittimazione al voto ai sensi delle vigenti disposizioni legislative e regolamentari, facendo presente che le azioni per le quali non può essere esercitato il diritto di voto, comunque, saranno computabili ai fini della regolare costituzione dell'Assemblea (nessun soggetto presente prende la parola per dichiarare che vi sono situazioni di carenza di legittimazione di voto).

Il Presidente, constatato che i presenti hanno dimostrato la propria legittimazione a partecipare all'Assemblea nei modi previsti dalle norme vigenti e che sono intervenuti, in proprio e per delega, n. 69 (sessantanove) aventi diritto di voto portatori di n. 23.254.881 (ventitre milioni duecentocinquantaquattromila ottocentoottantuno) azioni pari al 73, 106829 per cento circa del capitale sociale, dichiara che l'Assemblea regolarmente convocata è validamente costituita in prima convocazione a termine di legge e di statuto e può deliberare sui seguenti argomenti

all'ordine del giorno:

PARTE ORDINARIA

"1. Bilancio separato al 31 dicembre 2015; Relazione sulla Gestione del Consiglio d'Amministrazione; Relazione del Collegio Sindacale e della Società di Revisione; Destina-

zione dell'utile d'esercizio. Presentazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2015;

1.1 - Bilancio separato al 31 dicembre 2015; Relazione sulla Gestione del Consiglioj d'Amministrazione; Relazione del Collegio Sindacale e della Società di Revisione. Presenta-

zione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2015;

1.2 - Destinazione dell'utile d'esercizio;

  1. Autorizzazione all'acquisto e disposizione di Azioni Proprie e al compimento di atti sulle,

medesime, previa revoca della precedente deliberazione;

  1. Presentazione e approvazione della politica di remunerazione ai sensi dell'art. 123-ter del

D.Lgs. 58/98 per gli Amministratori e per i Dirigenti con responsabilità strategiche;

| PARTE STRAORDINARIA

  1. Modifiche statutarie dell'art. 2 dello Statuto Sociale recante "Oggetto sociale".

Il Presidente ricorda che le votazioni avverranno per alzata di mano e secondo il presente or-

dine:

  • prima si chiederà agli aventi diritto di approvare la proposta formulata alzando la mano;

  • quindi si chiederà agli aventi diritto che non intendono approvare la proposta e a coloro che intendono astenersi di alzare la mano e di richiedere la parola al Presidente per fornire al noitaio le proprie generalità e il numero di azioni portate in Assemblea, in proprio o per delega, affinché lo stesso possa effettuare la relativa annotazione;

  • infine si chiederà agli aventi diritto che non intendono votare di alzare la mano e di fornire

al notaio le proprie generalità e il numero di azioni portate in Assemblea, in proprio o per de-

lega, affinché lo stesso possa effettuare la relativa annotazione. Nel caso di errore nella mani-

festazione del voto prima che la votazione sia stata dichiarata chiusa, l'avente diritto al voto interessato dovrà richiedere la parola per dare evidenza di ciò al notaio, provvedendo poi a manifestare nuovamente il proprio voto e a fornire le proprie generalità nonché il numero di azioni portate in Assemblea in proprio e/o per delega. Il notaio provvederà ad annotare sull'apposito modulo il voto manifestato in sostituzione di quello precedentemente espresso; - gli intervenuti in proprio o per delega sono pregati nel limite del possibile di non abbandonare la sala fino a quando le operazioni di voto e la dichiarazione dell'esito della votazione, non siano state terminate in quanto, in base al regolamento Consob, nella verbalizzazione occorre indicare i nominativi dei partecipanti che si sono allontanati prima di ogni votazione; · coloro che comunque si dovessero assentare nel corso della riunione sono pregati di farlo constatare al personale addetto riconsegnando la scheda di partecipazione all'Assemblea, in modo che venga rilevata l'ora di uscita;

  • nel caso di rientro in sala i partecipanti dovranno ritirare dal personale addetto la scheda di partecipazione e votazione ai fini della rilevazione dell'ora e quindi della presenza;

prima di ogni votazione si darà atto degli aventi diritto al voto presenti, accertando le gene ralità di coloro che abbiano a dichiarare di non voler partecipare alle votazioni;

  • l'elenco nominativo dei partecipanti che, per ciascuna votazione, avranno espresso voto favorevole, contrario o che si saranno astenuti ed il relativo numero di azioni risulterà dalla lista allegata al verbale come parte integrante dello stesso;

  • ai sensi della normativa vigente il rendiconto sintetico delle votazioni contenente il numero di azioni rappresentate in Assemblea e delle azioni per le quali è stato espresso il voto, la percentuale di capitale che tali azioni rappresentano, nonché il numero di voti favorevoli e contrari alla delibera e il numero di astensioni, sarà reso disponibile sul sito internet della Società entro cinque giorni dalla data dell'Assemblea. Il verbale dell'Assemblea sarà reso disponibile sul sito Internet entro trenta giorni dalla data dell'Assemblea.

Infine ricorda che:

  • coloro che intendono effettuare interventi sono invitati ad alzare la mano e chiedere la paro-

la;

  • gli interventi dovranno essere strettamente attinenti ai punti all'ordine del giorno di durata

massima di dieci minuti;

  • al termine di ogni intervento è fornita risposta e sono consentiti brevi interventi di replica, non superiori a cinque minuti.

i Come previsto dalla normativa vigente, gli interventi effettuati saranno riportati nel verbale in

forma sintetica con l'indicazione degli intervenuti, delle risposte fornite e delle eventuali repliche.

Il Presidente passa quindi alla trattazione del primo punto all'ordine del giorno che, ancorché venga trattato in modo unitario, risulta articolato in due sottopunti per consentire una votazio-

ne specifica su ciascuno di essi:

"1. Bilancio separato al 31 dicembre 2015; Relazione sulla Gestione del Consiglio, d'Amministrazione; Relazione del Collegio Sindacale e della Società di Revisione; Destinazione dell'utile d'esercizio. Presentazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2015.

1.1 - Bilancio separato al 31 dicembre 2015; Relazione sulla Gestione del Consiglio, d'Amministrazione; Relazione del Collegio Sindacale e della Società di Revisione. Presenta zione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2015;

1.2 - Destinazione dell'utile d'esercizio.".

Il Presidente, in considerazione del fatto che la documentazione di Bilancio è stata depositata, a norma di legge, messa a disposizione sul sito internet della Società e presso il meccanismo di stoccaggio all'indirizzo www.linfo.it, distribuita a tutti i presenti ed inviata a coloro che ne hanno fatto richiesta, propone, se nessuno si oppone, di omettere la lettura della Relazione sulla Gestione del Consiglio di Amministrazione e della Relazione del Collegio Sindacale.

Il Presidente, rilevato che nessuno si è opposto, omette la lettura dei predetti documenti e passa ad illustrare sinteticamente alcuni dati relativi all'ultimo esercizio: « L'EBITDA è passato da Euro 53.648 migliaia del 2014 ad Euro 54.974 migliaia nel 2015 (incremento in termini assoluti del 2,5%). L'incremento di marginalità è stato determinatol dalla crescita del fatturato nel segmento della sterilizzazione di strumentario chirurgico e per le fusioni di Lavanderia Industriale Z.B.M S.p.A. e Si.Gi Servizi Ospedalieri S.r.I. a socio unico, nonostante la diminuzione dei ricavi sulla linea lavanolo per la rinegoziazione dei, contratti per l'applicazione della spending review, l'incremento del costo del personale per il riconoscimento delle due tranche contrattuali previste dall'ultimo CCNL di settore et | dall'assurzione di personale per l'avvio di nuovi appalti. La marginalità è inoltre influenzata| positivamente dalla riduzione del costo delle materie prime, mentre gli incrementi dei costi di trasporto per le nuove commesse e delle consulenze commerciali, necessarie per le procedure per la partecipazione alle gare d'appalto richieste dalla nuova normativa sugli appalti, incidono negativamente sull'EBITDA.

In termini di marginalità sull'EBITDA rispetto ai ricavi, Servizi Italia S.p.A. ha registrato una lieve riduzione passando dal 27,7% al 27,2% rispetto all'esercizio precedente. A parità di perimetro considerando nel confronto del 2014 Lavanderia Industriale Z.B.M S.p.A. e Si.Gi Servizi Ospedalieri S.r.l. a socio unico si rileva una perdita di marginalità del 3,9%. [Il risultato operativo (EBIT) è passato da Euro 18.975 migliaia ad Euro 16.208 migliaia dopo aver appostato ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti (in incremento dell'11,8%) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente) per Euro 38.767 migliaia. In termini relativi l'EBIT rapportato ai ricavi delle vendite e delle prestazioni si riduce dell'1,8%. Nei periodi a confronto si è registrato nel 2015 un incremento dell'1,3% dell'incidenza della quota

ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti sui ricavi. In particolare tale incremento è daz collegare all'ammortamento dello strumentario chirurgico, la cui incidenza relativa aumenta per effetto delle fasi di ramp up delle nuove commesse di sterilizzazione e all'ammortamento della biancheria. Sono da rilevare inoltre, tra gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali, gli effetti della contabilizzazione del patto di non concorrenza stipulato con il precedente Amministratore Delegato e del portafoglio clienti derivante dall'incorporazione delle società Lavanderia Industriale Z.B.M. S.p.A. e Si.Gi. Servizi Ospedalieri S.r.l.

Il risultato prima delle imposte è passato da Euro 17.596 migliaia ad Euro 15.447 migliaia in | diminuzione del 12,2%. La gestione finanziaria ha evidenziato una riduzione degli oneri finanziari netti nel 2015 a seguito della riduzione dei tassi applicati sugli affidamenti. [Il bilancio separato al 31 dicembre 2015 chiude con un utile netto pari ad Euro 11.724 migliaia rispetto ad Euro 12.113 migliaia realizzato nel 2014, con una diminuzione del 3,2%, l ma con un significativo recupero, rispetto al risultato prima delle imposte per effetto di una riduzione del tax rate effettivo del 7,1% La diminuzione del carico fiscale è stata principalmente determinata dalla nuova disciplina IRAP introdotta dalla legge di Stabilità 2015 chej consente a partire dal 1º gennaio 2015 la deduzione, oltre alle deduzioni forfetarie ed analitiche relative al costo del lavoro, della quota relativa alla differenza tra il costo del lavoro complessivo (relativo ai contratti a tempo indeterminato) e le deduzioni spettanti.

Gruppo Servizi Italia

L'EBITDA consolidato è diminuito da Euro 66.826 migliaia del 2014 ad Euro 63.649 migliaia nel 2015 con una riduzione in termini assoluti del 4,8%. L'incremento del fatturato sulla linea di sterilizzazione dello strumentario chirurgico, la riduzione dei costi delle materie prime e degli altri costi operativi sono riusciti a contenere la perdita di marginalità dovuta alla diminuzione dei ricavi sia nell'area brasiliana (per la perdita di valore del tasso medio di cambio del Real) sia sul mercato domestico (per la rinegoziazione di contratti di servi

zio di lavanolo per l'applicazione della spending review) e all'incremento del costo del personale per il riconoscimento delle due tranche contrattuali previste dall'ultimo CCNL di settore, l'assunzione di personale per l'avvio di nuovi appalti, i costi relativi a servizi di manutenzione programmata nell'area brasiliana e nel segmento della sterilizzazione di strumentario chirurgico.

[l risultato operativo (EBIT) consolidato è passato da Euro 23.179 migliaia ad Euro 16.565) migliaia in diminuzione del 28,5% rispetto al dato del 2014 dopo aver rilevato ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti (in incremento del 7,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno. precedente) per Euro 47.084 migliaia. Nel 2015 l'incremento dell'1,596; dell'incidenza della quota ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti sui ricavi è stato i determinato nell'area brasiliana dall'aumento della biancheria e delle; nuove linee di produzione, mentre nell'area italiana dall'ammortamento dell'ammortamento dello strumentario chirurgico e della biancheria. Sono da rilevare inoltre, tra gli ammortamenti; delle immobilizzazioni immateriali della Capogruppo, gli effetti della contabilizzazione dell patto di non concorrenza stipulato con il precedente Amministratore Delegato. L'incidenza dell'EBIT sul fatturato diminuisce dal 9,9% al 7,2%.

[Il risultato prima delle imposte è diminuito da Euro 20.231 migliaia ad Euro 16.435 migliaian in diminuzione del 18,8% in valore assoluto. La gestione finanziaria ha evidenziato una riduzione degli oneri finanziari netti in valore assoluto del 36,3% rispetto al 2014 a seguito dellaj riduzione dei tassi applicati sugli affidamenti nonché al venir meno degli interessi maturati sul debito relativo alle opzioni put, esercitate con l'acquisto del residuo 50% della società: Lavsim Higienização Têxtil S.A. e all'impatto della rideterminazione del debito relativo alle opzioni put collegate all'acquisto del residuo 49,9% delle società Maxlav Lavanderia Especializada S.A. e Vida Lavanderias Especializada S.A.

Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2015 chiude con un utile netto pari ad Euro 12.483

migliaia in diminuzione del 6,9% rispetto ad Euro 13.414 migliaia realizzato nel 2014 con un significativo recupero, rispetto al risultato prima delle imposte, per effetto della riduzione sull'area italiana del carico fiscale determinata dalla nuova disciplina IRAP introdotta dalla | legge di Stabilità 2015 che consente a partire dal 1º gennaio 2015 la deduzione, oltre alle deduzioni forfetarie ed analitiche relative al costo del lavoro, della quota relativa alla differenza tra il costo del lavoro complessivo (relativo ai contratti a tempo indeterminato) e le deduzioni spettanti.

Vi informo che la società Deloitte & Touche S.p.A. a cui è stato conferito l'incarico di revisione con delibera dell'Assemblea Ordinaria tenutasi in data 22 aprile 2015, ha espresso | giudizio senza rilievi sia sul bilancio di esercizio al 31 dicembre 2015 di Servizi Italia, sia sul bilancio consolidato come risulta dalle relazioni rilasciate in data 29 marzo 2016.

Inoltre, la Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A, in data 29 marzo 2016, ha espresso giudizio di coerenza con il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2015 della relazione sulla gestione e giudizio "senza rilievi" sulle informazioni di cui all'art. 123-bis, comma 1, lett. c), d), f), l), e m), e comma 2, lettera b), decreto legislativo n. 58/98, presentate nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari.

Informo, infine, che le ore impiegate dalla società di revisione Deloitte & Touche S.p.A. per la revisione e certificazione del bilancio separato sono state n. 991 per Euro 46.400,00 di onorari mentre per il bilancio consolidato sono state n. 70 per Euro 3.300,00 di onorari.

DESTINAZIONE DELL'UTILE

Il Consiglio di Amministrazione ha proposto all'Assemblea di distribuire ai Soci un dividendo unitario ordinario, al lordo delle ritenute di legge, pari a 15 centesimi di Euro alle azioni in circolazione alla data di stacco della cedola, con l'esclusione delle azioni proprie in portafoglio, per un importo massimo di Euro 4.604.890. Il dividendo sarà posto in pagamento a partire dal 27 aprile 2016, con stacco cedola il 25 aprile 2016 e verrà corrisposto alle azioni; che saranno in circolazione alla data di stacco della cedola. ».

Prende a questo punto la parola il socio di maggioranza, "AURUM S.p.A.", attraverso il proprio delegato Andrea Grassi, per precisare che STERIS Corporation (tramite la controllata) indiretta interamente posseduta Steris UK Holding Limited) ha di recente sottoscritto un aumento di capitale sociale per un ammontare di Euro 3.999.996,56 (comprensivo di sovrapprezzo), con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, comma 4, secondo i periodo, cod. civ.. In conseguenza di ciò sono state emesse di n. 1.110.185 azioni ordinarie, con godimento 1º gennaio 2015 e pertanto, ai fini del pagamento del dividendo, propone di mantenere inalterato l'importo unitario ordinario, al lordo delle ritenute di legge, pari a 15 leentesimi di Euro alle azioni in circolazione, incrementando l'importo massimo da Euro; 4.604.890,00 ad Euro 4.771.417,65 con esclusione delle azioni proprie in portafoglio. Il Presidente, ripresa la parola, dopo avere ringraziato l'azionista di maggioranza, cede la parola al Notaio verbalizzante affinché dia lettura all'Assemblea della proposta di deliberazione sul punto 1 all'ordine del giorno.

Il Notaio, dopo avere ringraziato il Presidente, dà lettura della seguente proposta di deliberazione:

« Signori Azionisti, se concordate con i criteri seguiti nella redazione del bilancio e con i principi e i metodi contabili ivi utilizzati, siete invitati ad approvare:

la relazione degli amministratori sull'andamento della gestione relativa all'esercizio

2015;

il bilancio separato chiuso al 31 dicembre 2015 nel suo insieme e nelle singole ap-

postazioni;

considerando l'utile netto di esercizio pari a Euro 11.724.115,

si propone:

di destinare Euro 586.206 pari al 5% dell'utile, a riserva legale;

la distribuzione ai Soci di un dividendo unitario ordinario, al lordo delle ritenute di legge, pari a 15 centesimi di Euro alle azioni in circolazione, con l'esclusione delle azioni proprie in portafoglio, per un importo massimo di Euro 4.771.417,65;

di riportare a nuovo il residuo di utile d'esercizio.

Il dividendo sarà posto in pagamento a partire dal 27 aprile 2016, con stacco cedola il 25 aprile 2016, e verrà corrisposto alle azioni che saranno in circolazione alla data di stacco della cedola. ».

Il Presidente, ripresa la parola, apre quindi la discussione sul primo punto all'ordine del giorno della parte ordinaria dell'Assemblea.

Chiede di intervenire il dott. Paolo Giuseppe La Pietra, in rappresentanza del Socio "First Capital S.p.A.", per formulare le seguenti considerazioni e richieste di chiarimenti.

Egli, dopo avere preliminarmente osservato che l'indebitamento della Società è cresciuto nell' corso del 2015 pur a fronte di una contrazione del fatturato, chiede chiarimenti al riguardo. Inoltre il dott. La Pietra chiede di conoscere l'ammontare delle operazioni di factoring perfe-

zionate nel corso del 2015, anche in raffronto al precedente esercizio.

Egli invita quindi il Presidente a fornire alcune informazioni circa l'andamento della Società nella prima parte dell'esercizio 2016 in confronto al budget, con particolare riguardo alle iniziative estere che, Egli osserva, dovrebbero avere beneficiato anche dell'andamento favorevole del Real brasiliano.

Il dott. La Pietra conclude il suo intervento sottolineando l'importanza dell'accordo con Steris UK, non solo per l'aspetto finanziario conseguente alla sottoscrizione dell'aumento di capitale sociale, quanto, soprattutto, per le possibili sinergie che ne potrebbero derivare per il futu-

ro.

Il Presidente lascia quindi la parola al Consigliere Ilaria Eugeniani (Chief Financial Officer). La dott.ssa Eugeniani, dopo avere comunicato che l'entità del debito è cresciuta, rispetto

all'esercizio precedente, per circa euro 9 milioni, rende noto che tale indebitamento è stato utilizzato per sostenere - in parte - gli investimenti realizzati nel corso del 2015 ed in particolare per:

  • l'acquisto della partecipazione della società turca Ankateks Turizm Insaat Tekstil Ltd.per, circa euro 3,5 milioni;

  • gli investimenti relativi all'ingresso nella società Finanza & Progetti S.p.A. che hanno comportato un esborso di circa euro 5,1 milioni;

l'esercizio dell'opzione put relativa alla partecipazione nella società brasiliana Lavsim I Higienização Têxtil S.A. per circa euro 5,9 milioni, che peraltro ha determinato un effetto positivo sul conto economico della Società.

Il Consigliere Eugeniani precisa inoltre che parte dell'indebitamento è stato impiegato per dare sostegno al "circolante" della Società anche a seguito delle direttive sul cd. split payment che hanno determinato una diminuzione dell'incasso finanziario in conseguenza del mancato versamento dell'Iva alla Società.

Con riferimento al quesito circa la cessione dei crediti, Ella rende noto che l'entità dei crediti ceduti è diminuita in conseguenza della riduzione dell'importo "facciale" delle fatture da cedere per effetto della mancata esposizione dell'iva; l'importo totale dei crediti ceduti è stato infatti di circa euro 75.763 migliaia per l'anno 2015, con un diminuzione di circa il 22 per cento rispetto al precedente esercizio.

Il costo del servizio è diminuito dallo 0,80 per cento circa allo 0,50 per cento circa.

Il Presidente, dopo avere ringraziato il Consigliere Eugeniani, lascia quindi la parola al Vice Presidente e Amministratore Delegato Dott. Enea Righi.

Il Vice Presidente e Amministratore Delegato Righi, con riferimento ai risultati del 2015, si ritiene molto soddisfatto in quanto hanno confermato le previsioni e la distribuzione di un dividendo unitario pari a 15 centesimi di Euro. I risultati del 2015 sono positivi, anche se hanno

tenuto conto degli impegni di crescita esterna fatti in Italia e all'estero, della perdita di valore, del tasso di cambio brasiliano e della rinegoziazione di contratti in portafoglio per l'applicazione della spending review italiana.

Egli ringrazia il management che ha raggiunto gli obiettivi pianificati di marginalità e redditività del business.

Il Vice Presidente Righi continua dicendo che il Gruppo, per l'esercizio 2016, prevede risultati che terranno conto dell'impegno del gruppo dirigente a consolidare gli investimenti effettuati nei Paesi in cui opera; nonché della realizzazione di importanti obiettivi di efficienza gestionale e organizzativa, che puntano, tra l'altro, a soddisfare le esigenze di qualità dei clienti e al valore della sostenibilità sociale.

Il Dott. Righi, per quanto riguarda lo sviluppo internazionale, accenna in particolare all'avvenuta sottoscrizione di importanti contratti in India e all'imminente perfezionamento di altrettanti accordi commerciali in Brasile; nonché all'iniziativa riguardante la costruzione di un nuovo ospedale in Turchia, di cui il Gruppo , tramite la società turca Ankateks Turizm Insaat Tekstil Ltd, si è aggiudicata l'appalto relativo alla gestione della lavanderia ospedaliera. Con riferimento poi alla collaborazione con Steris UK, il Vice Presidente sottolinea l'importanza dell'accordo commerciale raggiunto che permetterà alla Società, grazie alle importanti presenze di Steris su aree geografiche differenti, la potenziale estensione delle attività anche nei mercati arabo, sud est asiatico e sud americano. Egli ricorda infine che è giài stato raggiunto un accordo in tal senso in Turchia e che ci sono notevoli attività in progress. Il Presidente, dopo avere ripreso la parola e rilevato che nessuno chiede la parola per intervenire, dichiara chiusa la discussione sull'argomento posto al primo punto dell'ordine del giorno.

Il Presidente, dopo avere comunicato che il numero degli aventi diritto presenti è rimasto invariato, dichiara aperta la votazione sulla proposta relativa al punto 1.1) dell' ordine del giorno, concernente l'approvazione del progetto di bilancio al 31 dicembre 2015.

Egli rinnova quindi la richiesta di fare presenti eventuali casi di carenza di legittimazione al voto ai sensi di legge e, riscontrato che nessuno interviene, dà atto che non vi sono situazioni di carenza di legittimazione al voto.

Si procede quindi alla votazione per alzata di mano al termine della quale il Presidente proclama approvato all'unanimità (con l'astensione di numero 686 azioni rappresentanti lo 0,002950 per cento circa del capitale sociale) il bilancio d'esercizio 2015 con la inerente Relazione sulla Gestione.

Il Presidente dichiara quindi aperta la votazione sulla proposta relativa al punto 1.2); · dell'ordine del giorno, concernente la destinazione dell'utile d'esercizio, come letta precedentemente.

Si procede quindi alla votazione per alzata di mano al termine della quale il Presidente proclama approvata all'unanimità la destinazione dell'utile d'esercizio nei termini proposti dall Consiglio di Amministrazione (il voto espresso dagli aventi diritto, con l'indicazione del numero delle rispettive azioni, si allega al verbale sotto la lettera "B" e, ai sensi dell'articolo 125 quater del D. Lgs. n. 58/98, sarà messo a disposizione del pubblico sul sito internet della Società nei tempi previsti dalla normativa vigente).

Il Presidente dispone inoltre l'allegazione al verbale sotto la lettera "C", in un solo plico, dell' Bilancio 2015 composto da Stato Patrimoniale, Conto Economico, Nota Integrativa e Relaizione sulla Gestione e corredato con la Relazione del Collegio Sindacale e della Società di Revisione.

Il Presidente passa quindi alla trattazione del secondo argomento all'ordine del giorno ("Autorizzazione all'acquisto e disposizione di Azioni Proprie e al compimento di atti sulle medesime previa revoca della precedente deliberazione") e, in considerazione del fatto che la Rela-

zione è stata pubblicata nei termini e con le modalità di legge, è stata depositata a norma dif legge, messa a disposizione sul sito internet della Società e presso il meccanismo di stoccaggio all'indirizzo www. .it, distribuita a tutti i presenti ed inviata a coloro che ne hanno fatto richiesta, propone di ometterne la lettura: constatato che nessuno ha espresso parere contrario, il Presidente ne dispone l'omissione della lettura.

Egli precisa che in data 5 aprile 2016 il capitale sociale è variato a seguito della deliberazione di aumento di capitale delegato e riservato a STERIS Corporation (tramite la controllata indiretta interamente posseduta Steris UK Holding Limited) di ammontare pari a Europ 3.999.996,56 (comprensivo di sovrapprezzo), con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, comma 4, secondo periodo, cod. civ., mediante emissione di n. 1.110.185 azioni ordinarie. Pertanto, ad oggi il capitale sociale, è variato rispetto a quanto indicato nella Relazione degli Amministratori approvata dal Consiglio di Amministrazione del 14 marzo 2016, ed ammonta ad Euro 31.809.451,00.

Il Presidente invita il Notaio verbalizzante a dare lettura della proposta di delibera di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie ai sensi degli articolo 2357 e seguenti del Codice Civile.

"L'Assemblea ordinaria degli Azionisti di Servizi Italia S.p.A.:

preso atto ed approvata la Relazione Illustrativa del Consiglio di Amministrazione; preso atto dell'aumento di capitale delegato e riservato avvenuto il 5 aprile 2016; viste le disposizioni di cui agli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, dell'art. 132 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58, dell'art. 144-bis del regolamento Consob adottato con delibera n. 11971/99 e successive modificazioni; nonché dell'art. 5 del Regolamento CE 2273/2003/CE del 22 dicembre 2003;

preso atto che, ad oggi, Servizi Italia S.p.A. possiede n 289.791 azioni Servizi Italia ordinarie, pari al 0,911% del capitale sociale e che le società controllate non possiedono azioni di Servizi Italia S.p.A.;

visto il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 · relativa destinazione dell'utile d'esercizio;

delibera

a) di revocare la precedente autorizzazione all'acquisto di azioni proprie assunta in data 22

aprile 2015 per la parte che non ha ancora avuto esecuzione;

b) di autorizzare il Consiglio di Amministrazione e, per esso, disgiuntamente tra loro il Presidente o Vice Presidente e l'Amministratore Delegato, con facoltà di nominare procuratori speciali elo intermediari specializzati, ad acquistare azioni proprie del valore unitario di Euro 1 entro il limite massimo previsto dall'art. 2357 del codice civile corrispondente al 20% i del capitale, e così per complessive massime n. 6.361.890 azioni. Il numero massimo di azioni che potranno essere acquistate è pari a numero 6.072.099 azioni e risulta, alla data odierna, dalla differenza tra il numero massimo di azioni proprie che la Società può acquistare, pari al n. 6.361.890 azioni, e il numero di azioni proprie che ad oggi risultano di titolarità di Servizi l Italia S.p.A. in esecuzione della deliberazione assunta in data 22 aprile 2015, stabilendo che: gli acquisti potranno essere effettuati in qualsiasi momento, in una o più volte, entro 18 mesi a far data dall'odierna deliberazione; gli acquisti potranno essere effettuati, secondo lei modalità previste dal combinato disposto di cui all'art. 132 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. [58 e dell'art. 144 bis del regolamento Consob adottato con delibera n. 11971/99 e, comun que, con ogni altra modalità consentita dalle leggi e regolamenti vigenti;

  • il prezzo di acquisto di ciascuna azione non potrà essere superiore del 20% od inferiore del 20% della media ponderata dei prezzi ufficiali delle azioni registrati da Borsa Italiana S.p.A nei 3 giorni precedenti ad ogni singola operazione di acquisto;

gli acquisti dovranno essere effettuati sul mercato ai sensi della lettera b) dell'art. 144 bis;

del regolamento Consob concernente la disciplina degli emittenti, adottato con delibera n

11971/99 e successive modifiche, nel rispetto di quanto stabilito dall'art. 132 del D. Lgs. 24/2 ifebbraio 1998 n. 58, in conformità al Regolamento CE 2273/2003/CE del 22 dicembre 2003 e secondo le modalità previste dall'art. 2.6.8 del Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A. e, pertanto, nel rispetto della parità di trattamento tra gli azionisti; gli acquisti dovranno essere effettuati nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio di esercizio approvato;

b) di autorizzare il Consiglio di Amministrazione e, per esso, disgiuntamente tra loro il Presidente o il Vice Presidente e Amministratore Delegato, con facoltà di nominare procuratori ispeciali o intermediari specializzati, ai sensi dell'art. 2357-ter del codice civile, a disporre, in qualsiasi momento, in tutto o in parte, in una o più volte ed anche prima di aver esaurito gli acquisti, delle azioni proprie acquistate in base alla presente delibera, stabilendo che:

|- la cessione potrà avvenire nei modi ritenuti più opportuni nell'interesse della Società ivi comprese, a titolo esemplificativo, l'alienazione in Borsa e/o sul mercato dei blocchi, con un collocamento istituzionale, e fuori Borsa quale corrispettivo di partecipazioni o aziende nonché per la conclusione di accordi con partners strategici e comunque sotto ogni altra forma di disposizione consentita dalle vigenti normative in materia, con la prescrizione che:

  • · in caso di alienazione in Borsa e/o ai blocchi il prezzo di cessione di ciascuna azione non potrà essere inferiore o superiore del 20% della medial ponderata dei prezzi ufficiali delle azioni registrati da Borsa Italiana S.p.A. nei 3 giorni precedenti ad ogni singola operazione;
  • in caso di disposizione effettuata al di fuori del mercato della Borsa Italiana S.p.A. il corrispettivo per azione non potrà essere inferiore del 15% della media aritmetica dei prezzi ufficiali delle azioni registrati da Borsa Italiana S.p.A. nei 90 giorni precedenti la data di alienazione;

il prezzo della cessione, nel caso in cui la vendita sia attuata a fronte della

percezione di un corrispettivo in denaro, non potrà essere inferiore al 90%)

del costo medio ponderato di acquisto e comunque non potrà essere infe-

riore al minore dei prezzi di acquisto;

c) di conferire al Consiglio di Amministrazione e per esso disgiuntamente al Presidente e al Vice Presidente - Amministratore Delegato ogni potere occorrente al fine di provvedere a rendere esecutive le deliberazioni che precedono, anche a mezzo di procuratori speciali o intermediari specializzati, ottemperando a quanto eventualmente richiesto dalle autorità competenti. "

Il Presidente apre quindi la discussione sul secondo punto all'ordine del giorno.

Nessuno domandando di intervenire, il Presidente dichiara chiusa la discussione sull'argomento posto al secondo punto dell'ordine del giorno.

Il Presidente, dopo avere comunicato che il numero degli aventi diritto presenti è rimasto invariato, dichiara aperta la votazione sulla proposta di acquisto di azioni proprie di cui è stata data lettura.

Egli rinnova quindi la richiesta di fare presenti eventuali casi di carenza di legittimazione al

voto ai sensi di legge e, riscontrato che nessuno interviene, dà atto che non vi sono situazioni

di carenza di legittimazione al voto.

Si procede quindi alla votazione per alzata di mano al termine della quale il Presidente proz

clama approvato a maggioranza l'acquisto delle azioni proprie nei termini indicati nella pro

posta di deliberazione come sopra letta, avendo riportato:

il - il voto favorevole di numero 23.101.471 (ventitre milioni centounomila quattrocentosettan-

tuno) azioni pari al 99,340311 per cento del capitale sociale presente in Assemblea;

  • il voto contrario di numero 153.195 (centocinquantatremila centonovantacinque) azioni pari

allo 0,658765 per cento del capitale sociale presente in Assemblea;

  • l'astensione di numero 215 (duecentoquindici) azioni pari allo 0,000925 per cento del capi

tale sociale presente in Assemblea (il voto espresso dagli aventi diritto, con l'indicazione dell' numero delle rispettive azioni, si allega al verbale sotto la lettera "D" e, ai sensi dell'articolo, 125 quater del D. Lgs. n. 58/98, sarà messo a disposizione del pubblico sul sito internet della Società nei tempi previsti dalla normativa vigente).

Il Presidente passa quindi alla trattazione del terzo argomento all'ordine del giorno ("Presentazione e approvazione della politica di remunerazione ai sensi dell'art. 123-ter del D.Lgs. 58/98 per gli Amministratori e per i Dirigenti con responsabilità strategiche") e lascia la parola al Presidente del Comitato per le Nomine e la Remunerazione, dott.ssa Paola Galbiati. i La dott.ssa Galbiati osserva che « La politica, integralmente pubblicata sul sito internet della

società, contiene le linee guida per la remunerazione degli amministratori esecutivi e del ma-

nagement in generale.

Ricordo, inoltre, che, ai sensi dell'art. 123-ter, comma 6, del TUF l'Assemblea è chiamata as deliberare in senso favorevole o contrario sulla prima sezione della relazione sulla remunerazione, che illustra la politica della Società in materia di remunerazione dei componenti de-| gli organi di amministrazione, e dei dirigenti con responsabilità strategiche nonché delle procedure utilizzate per l'adozione e l'attuazione di tale politica.

Alla politica di remunerazione, rispetto a quella adottata con riferimento all'esercizio finanziario precedente, sono intervenute modifiche riguardanti:

il recepimento delle disposizioni riguardanti l'adeguamento ai principi e criteri applicativi del Codice di Autodisciplina ed. luglio 2015 (es. principio 6.P.5 e relativi criteri);

  • apportati alcuni affinamenti testuali rispetto alla Relazione pubblicata per l'esercizio precedente.

A giudizio del management e del Comitato, la Politica risulta idonea a consentire una corret ta definizione di livelli di remunerazione competitivi e a promuovere l'equità interna e la trasparenza. ».

Il Presidente, ripresa la parola, dopo avere ringraziato la dott.ssa Galbiati, precisa che, ai sensi

del citato articolo 123-ter, comma 6, la deliberazione non avrà natura vincolante.

In considerazione del fatto che la Relazione è stata pubblicata nei termini e con le modalità di

legge, è stata depositata a norma di legge, messa a disposizione sul sito internet della Società,

distribuita a tutti i presenti ed inviata a coloro che ne hanno fatto richiesta, il Presidente pro-

pone, se nessuno si oppone, di ometterne la lettura: constatato che nessuno ha espresso parere

contrario, il Presidente ne dispone l'omissione della lettura.

Il Presidente lascia la parola al Notaio verbalizzante per la lettura della seguente proposta del Consiglio di Amministrazione:

"L'Assemblea degli Azionisti di Servizi Italia S.p.A., vista e approvata la relazione del Consiglio di Amministrazione,

delibera:

di approvare la politica retributiva per gli "Amministratori e per i Dirigenti con responsabi-

[lità strategiche" di Servizi Italia nei termini e con le modalità definite nella sezione I dellaj

Relazione sulla remunerazione esercizio sociale 2015 pubblicata nei termini di legge. "

Il Presidente apre quindi la discussione sul terzo punto all'ordine del giorno.

Nessuno domandando di intervenire, il Presidente dichiara chiusa la discussione sull'argo-

mento posto al terzo punto dell'ordine del giorno.

Il Presidente comunica che il numero degli aventi diritto al voto è rimasto invariato.

Si procede quindi alla votazione per alzata di mano al termine della quale vengono proclamati

i seguenti risultati.

Il Presidente proclama approvata a maggioranza la prima sezione della relazione sulla remunerazione che illustra la politica della Società in materia di remunerazione dei componenti degli organi di amministrazione e dei dirigenti con responsabilità strategiche nonché delle;

procedure utilizzate per l'adozione e l'attuazione di tale politica, avendo riportato:

il voto favorevole di numero 23.249.197 (ventitre milioni duecentoquarantanovemila centonovantasette) azioni pari al 99,975558 per cento del capitale sociale presente in Assemblea; il voto contrario di numero 5.684 (cinquemila seicentoottantaquattro) azioni pari allo 0,024442 per cento del capitale sociale presente in Assemblea (il voto espresso dagli aventi diritto, con l'indicazione delle rispettive azioni, si allega al verbale sotto la lettera "E" e, ai sensi dell'articolo 125 quater del D. Lgs. n. 58/98, sarà messo a disposizione dell' pubblico sul sito internet della Società nei tempi previsti dalla normativa vigente).

Il Presidente passa quindi alla trattazione dell'unico argomento posto all'ordine del giorno della parte straordinaria della presente adunanza: « Modifiche statutarie dell'art. 2 dello Statuto Sociale recante "Oggetto sociale" ».

Egli richiama tutte le comunicazioni e precisazioni date in sede di apertura dei lavori assembleari, confermando che l'Assemblea è tuttora validamente costituita in sede straordinaria, essendo al momento presenti, in proprio e per delega, n. 69 (sessantanove) aventi diritto di voto portatori di n. 23.254.881 (ventitre milioni duecentocinquantaquattromila ottocentoottantuno) azioni pari al 73,106829 per cento circa del capitale sociale.

In considerazione del fatto che la Relazione è stata pubblicata nei termini e con le modalità di legge, è stata depositata a norma di legge, messa a disposizione sul sito internet della Società, e presso il meccanismo di stoccaggio all'indirizzo www.linfo.it, distribuita a tutti i presenti ed inviata a coloro che ne hanno fatto richiesta, Egli propone, se nessuno si oppone, di ometterne la lettura:

Constatato che non vi sono opposizioni, il Presidente rileva che la proposta di modifica riguarda il primo comma dell'art. 2 ed è finalizzata ad una razionalizzazione della formulazione, dell'oggetto sociale e alla migliore specificazione di alcune attività. Le modifiche che si propongono non determinano alcun cambiamento dell'attività della Società, che rimane sostan-

zialmente invariata nella sua portata.

Pertanto, ferme restando le attività svolte da Servizi Italia S.p.A., l'odierna proposta permette

luna più articolata formulazione dell'oggetto sociale e una migliore individuazione e delimita-

zione di alcune attività accessorie, adeguate alle attuali condizioni dei mercati di riferimento.

Infine, osserva il Presidente, oltre alle modifiche sopra indicate, si sottopongono ulteriori va-

riazioni di carattere meramente formale.

Egli invita quindi il Notaio verbalizzante a dare lettura del nuovo testo proposto, evidenzian-

do le parti variate e/o aggiunte.

Il Notaio procede dunque alla lettura e all'illustrazione delle modifiche statutarie di cui si

propone l'approvazione:

TESTEO VICE BRITE TESTO PROPOSTO
Articolo 2 - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - Articolo-2-
. Oggetto Sociale
2.1 __ La società ha per oggetto: ____________________
(a) la progettazione, la costruzione, l'in-
stallazione, la manutenzione e la gestione
di impianti di lavanderia ad uso sanitario e
civile, compresa l'attività di lavanderia ad
uso alberghiero, sterilizzazione e simili;
(a) la progettazione, la costruzione, la ri-
strutturazione, l'installazione, la manuten-
zione e la gestione di centrali di sterilizza-
zione e impianti di lavanderia ad uso sanità-
rio e civile, compresa l'attività di lavanderia
ad uso alberghiero, sterilizzazione e simili;
(b) l'acquisizione di contratti (i) di lavag-
gio di biancheria, materasseria ed indu-
menti da lavoro; (ii) sterilizzazione di
nonché la progettazione ed erogazione di
servizi integrati di fornitura, noleggio, ri-
condizionamento, sterilizzazione e logisti-
biancheria, indumenti da lavoro, strumen-
tario chirurgico ed attrezzature sanitarie
per conto di strutture pubbliche (ospedali,
ca di dispositivi riutilizzabili e/o monouso
e dispositivi medici riutilizzabili e/o mo-
nouso in ambito sanitario e socio assisten-

Comuni ecc.) e private, ad uso sanitario e civile, compresa l'attività riferita al settore alberghiero, ivi compreso il ritiro e la riconsegna della biancheria, della materasseria e degli indumenti da lavoro, la gestione e l'organizzazione del guardaroba e del magazzino in conto proprio e per terzi, con facoltà di avvalersi per l'espletamento. dei servizi anche di lavanderia di terzi, (iii) compresa, inoltre, la eventuale fornitura di biancheria e di materasseria, di indumenti da lavoro, di ferri chirurgici ed in generale dello strumentario chirurgico in noleggio (iv) nonché la fornitura di materiale monouso, calzature professionali, dispositivi per la protezione individuale ed accessori per utilizzo sanitario; -------------------

(c) sviluppo, produzione e fornitura di dispositivi medici costituiti da set sterili per sala operatoria, composti da teleria e camici riutilizzabili in cotone o altre fibre; sterilizzazione a vapore di set sterili composti da teleria e camici per sala operatoria; sterilizzazione di strumentario chirurgico e accessori, con o senza attività di no-«leggio dei medesimi; ritiro prodotti da sterilizzare e riconsegna dei prodotti sterili ai centri di utilizzo;

(d) acquisizione, intermediazione, vendita, produzione e sviluppo di dispositivi medicali, con la possibilità di offrire e fornire servizi di supporto tecnico per la gestione delle forniture aventi ad oggetto dispositivi medicali;

(e) l'attività di autotrasporto di cose, anche rifruti di qualsiasi genere, per conto terzi; il servizio di magazzinaggio per terzi, privati ed Enti pubblici, presso depositi pro-

ziale pubblico e privato;

(b) l'acquisizione di contratti (i) di lavaggio di biancheria, materasseria ed indumenti da lavoro; (ii) di sterilizzazione di biancheria, indumenti da lavoro, strumentario chirurgico ed attrezzature sanitarie per conto di strutture pubbliche (ospedali, Comuni ecc.) e private, ad uso sanitario e civile, compresa l'attività riferita al settore alberghiero, ivi compreso il ritiro e la riconsegna della biancheria, della materasseria e degli indumenti da lavoro, la gestione e l'organizzazione del guardaroba e del magazzino in conto proprio e per terzi, con facoltà di avvalersi per l'espletamento dei servizi anche di lavanderia di terzi, (îii) compresa, inoltre, la eventuale fornitura ਉਸ biancheria e di materasseria, di indumenti da lavoro, di ferri chirurgici ed in generale dello strumentario chirurgico in noleggio (iv) nonché la fornitura di materiale monouso, calzature professionali, dispositivi per la protezione individuale ed accessori per utilizzo sanitario; (v) di attività di ausiliariato: --

(c) sviluppo, produzione e fornitura-commercializzazione di articoli e dispositivi sanitari in genere, dispositivi medici costituiti da set sterili per sala operatoria, composti da teleria e camici riutilizzabili in cotone o altre fibre; sterilizzazione a vapere di set sterili per la sala operatoria composti da teleria e camici per sala operatoria-riutilizzabili in cotone o altre fibre; sterilizzazione set sterili per sala operatoria composti da di-strumentario chirurgico riutilizzabile e accessori, con o senza attività di noleggio dei medesimi; ritiro prodotti da sterilizzare e riconsegna dei prodotti sterili ai centri di utilizzo;

(d) acquisizione, intermediazione, vendita,

pri e di terzi;

(f) trasporti interni ospedalieri;

(g) l'attività logistica, gestione magazzini, trasporti e distribuzione prodotti;

(h) gestione dei servizi economali delle Aziende sanitarie ed Ospedaliere;

(i) la gestione e fornitura di servizi di mensa e di vitto per enti pubblici e privati;

(j) la termodistruzione di riffuti, la gestione e la manutenzione di impianti termici.

La società potrà inoltre partecipare ad 2.2 associazioni temporanee di imprese previste dalla legge per le pubbliche forniture e per i pubblici servizi; potrà altresì partecipare a consorzi anche con attività esterna, ai sensi dell'articolo 2602 e seguenti del codice civile. La società potrà esercitare la propria attività in territorio nazionale ed internazionale, sia di ambito comunitario che extracomunitario, con la possibilità di istituire, modificare o sopprimere filiali, succursali, agenzie o unità locali comun-.. que denominate. ...

2.3 E' espressamente esclusa dall'attività sociale la raccolta del risparmio tra il pubblico e l'acquisto e la vendita mediante offerta al pubblico di strumenti finanziari disciplinati dal T.U.I.F. (D.Lgs 24/2/1998 n. 58), nonché l'esercizio nei confronti del pubblico delle attività di assunzione di partecipazioni, di concessione di finanziamenti sotto qualsiasi forma, di prestazione di servizi di pagamento e di intermediazione in cambi ed ogni altra attività di cui all'articolo 106 T.U.L.B. (D.Lgs

produzione e sviluppo di dispositivi medicali, con la possibilità di offrire e fornire servizi di supporto tecnico per la gestione delle forniture aventi ad oggetto dispositivi medicali,

(e) l'attività di autotrasporto di cose, anche rifiuti di qualsiasi genere, per conto terzi; il servizio di magazzinaggio per terzi, privati ed Enti pubblici, presso depositi propri e di terzi;

(f) trasporti interni ospedalieri;

(g) l'attività logistica, gestione magazzini, trasporti e distribuzione prodotti, servizi di pulizia, disinfestazione e sanificazione locali, attrezzature e arredi;

(h) gestione dei servizi economali delle Aziende sanitarie ed Ospedaliere; ... .

(i) la gestione e fornitura di servizi di mensa e di vitto per enti pubblici e privati;

(j) la termodistruzione di rifiuti, la gestione e la manutenzione di impianti termici.

(k) installazione, manutenzione e riparazione apparecchiature per lavaggio, disinfezione e sterilizzazione di apparecchiature-elettromedicali;-produzione;-riparazione e manutenzione di dispositivi medici e apparecchiature diagnostiche, chirurgiche ed elettromedicali;

(I) fornitura "chiavi in mano", global service, project financing per la gestione di strutture sanitarie pubbliche e private.

2:2 -- La società potrà inoltre partecipare ad associazioni temporanee di imprese previste dalla legge per le pubbliche forniture e per i pubblici servizi; potrà altresi partecipare a consorzi anche con attività esterna, ai sensi

1/9/1993 n. 385). E' altresi esclusa, in maniera tassativa, qualsiasi attività che sia riservata agli iscritti in albi professionali,

2.4 Ai Ai fini del conseguimento dell'oggetto sociale, la società può inoltre effettuare tutte le operazioni mobiliari e immobiliari ed ogni altra attività che sarà ritenuta necessaria o utile, contrarre mutui ed accedere ad ogni tipo di credito e/o operazione di locazione finanziaria, concedere garanzie reali, personali, pegni, privilegi speciali e patti di riservato dominio, anche a titolo gratuito, nel proprio interesse.

dell'articolo 2602 e seguenti del codice civile. La società potrà esercitare la propria attività in territorio nazionale ed internazionale, sia di ambito comunitario che extracomunitario, con la possibilità di istituire, modificare o sopprimere filiali, succursali, agenzie o unità locali comunque denominate.

2.3 E' espressamente esclusa dall'attività sociale la raccolta del risparmio tra il pubblico e l'acquisto e la vendita mediante offerta al pubblico di strumenti finanziari disciplinati dal T.U.I.F. (D.Lgs 24/2/1998 n. 58), nonché l'esercizio nei confronti del pubblico delle attività di assunzione di partecipazioni, di concessione di finanziamenti sotto qualsiasi forma, di prestazione di servizi di pagamento e di intermediazione in cambi ed ogni altra attività di cui all'articolo -- 106 T.U.L.B. (D.Lgs 1/9/1993 n. 385). E' altresi esclusa, in maniera tassativa, qualsiasi attività che sia riservata agli iscritti in albi professionali.

2.4 Ai Ai fini del conseguimento dell'oggetto sociale, la società può inoltre effettuare tutte le operazioni mobiliari e immobiliari ed ogni altra attività che sarà ritenuta necessaria o utile, contrarre mutui ed accedere ad ogni tipo di credito e/o operazione di locazione finanziaria, concedere garanzie reali, personali, pegni, privilegi speciali e patti di riservato dominio, anche a titolo gratuito, nel proprio interesse.

Il Presidente, ripresa la parola, precisa che l'adeguamento dello Statuto Sociale, conseguente, alle modificazioni statutarie proposte, non conferisce agli azionisti la facoltà di esercitare il diritto di recesso previsto dalle norme vigenti, in quanto non determina alcun cambiamento

dell'attività della Società, né comporta possibili mutamenti di rischio imprenditoriale e/o di

convenienza dell'investimento.

Egli lascia quindi la parola al Notaio verbalizzante per la lettura della proposta di deliberazio-

ne:

"L'Assemblea straordinaria değli Azionisti di Servizi Italia S.p.A.:

preso atto ed approvata la Relazione Illustrativa del Consiglio di Amministrazione

delibera

di modificare l'articolo 2 dello Statuto sociale, approvando il testo di cui è stata data lettura,

e di adottare il nuovo statuto sociale, come proposto nella relazione illustrativa del Consiglio,

di Amministrazione, che si allega al verbale della presente Assemblea sotto la lettera F).".

Il Presidente apre quindi la discussione sul punto all'ordine del giorno della parte straordina-

riz.

Nessuno domandando di intervenire, il Presidente dichiara chiusa la discussione su tale argo-

mento posto all'ordine del giorno.

Il Presidente comunica che il numero degli aventi diritto al voto è rimasto invariato.

Si procede quindi alla votazione per alzata di mano al termine della quale il Presidente proclama approvata all'unanimità la proposta di modifica dell'articolo 2 dello Statuto sociale (illa voto espresso dagli aventi diritto, con l'indicazione del numero delle rispettive azioni, si allega al verbale sotto la lettera "G" e, ai sensi dell'articolo 125 quater del D. Lgs. n. 58/98, sarà i messo a disposizione del pubblico sul sito internet della Società nei tempi previsti dalla normativa vigente).

Null'altro essendovi da deliberare e nessuno chiedendo la parola, il Presidente, dopo avere ringraziato tutti gli intervenuti, dichiara conclusa l'Assemblea alle ore 11,35 (undici e minuti trentacinque), dispensandomi dalla lettura dei documenti allegati.

Allegati:

"A": elenco soci presenti;

"B": risultati della votazione 1º punto odg;

"C": Bilancio;

"D": risultati della votazione del 2° punto odg;

"E": risultati della votazione del 3º punto odg;

"F": Statuto:

"G": risultati della votazione del punto all'odg di parte straordinaria.

Io Notaio - richiesto - ho ricevuto il presente atto che, da me scritto con elaboratore elettronico, ho letto al comparente il quale, a mia domanda, lo approva e lo sottoscrive, con me Notaio alle ore dodici e minuti venti circa; consta il presente atto di sedici fogli per trentuno facciate e fin qui della trentaduesima pagina.

F.to: Roberto Olivi.

F.to: Carlo Maria Canali.

20 aprile 2016 10.35.25

Assemblea Ordinaria del 20 aprile 2016 (2^ Convocazione del 21 aprile 2016 )

SITUAZIONE ALL'ATTO DELLA COSTITUZIONE

ALLEGATO
N. SSI 68 DI REP
E AL N. 24 N. 2 DI RACC.

Sono ora rappresentate in aula numero 23.254.881 azioni ordinarie pari al 73,106829% del capitale sociale, tutte ammesse al voto. Sono presenti in aula numero 69 azionisti , di cui numero 2 presenti in proprio e numero 67 rappresentati per delega.

Pagiņa 1

Azionisti in proprio: 2
Azionisti in delega: 67 Teste: 4 Azionisti. :69

misla

Elenco Intervenuti (Tutti ordinati cronologicamente)

Assemblea Ordinaria/Straordimaria

224 CLEC
Tipo Rap. Deleganti / Rappresentati legalmente Ordinaria Straordinaria
ﺍﻟ LA PIETRA PAOLO GIUSEPPE 0 0
1 R FIRST CAPITAL SPA 551.624 551.624
Totale azioni 551.624 55 2007
1,734151% 1,734151
2 PEDRETTI GABRIEBE 0 0
t D GAIKOKUKABU SUB FUND I LP 3.007 3.007
2 D SEI INST INV TRUST SCREENED WORLD EQ EX 332 332
3 D ACADIAN INT. EQUITY MANAGED VOL. CITI F 2.419 2.419
4 ID MERCER UNHEDGED QVERSEAS SHARES TRUST 461 461
5 D PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM OF OH 11.190 11.190
6 D ALTRIA CLIENT SERVICES MASTER RETIREM.T. 99 gg
7 D VERMONT PENSION INVESTMENT COMMITTEE 337 337
8 D BROWN BROTHERS HARRIMAN TRUSTE 231 231
9 D COLONIAL FIRST STATE INVESTMENTS LTD. 938 938
10 D COLONIAL FIRST STATE INVESTMENTS LIMITED. 1.195 1.195
11 ID COMPASS SAV II, LLC 58 રેક
12 D HIGHMARK LIMITED-HIGHMARK LONG/SHORT EQUITY 1 139 139
13 D BOGLE WORLD OFFSHORE FUND LTD CO CITI HEDGE FUND 262 262
SERVICES IND
14 D BOGLE OFFSHORE OPPORTUNITY FUND LTD 309 309
ોર્ટ D KABOUTER FUND II LLC KABOUTER MANAGEMENT LLC 1.074.404 1.074.404
16 D KABOUTER FUND I QP LLC C/O KABOUTER MANAGEMENT
LLC
1592917 1.372.117
17 D INTERNATIONAL PAPER CO COMMINGLED INVESTMENT 7.413 7.415
GROUP TRUST
18 D OREGON FOBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM 1.660 1.660
19 D DIGNITY HEALTH 3.429 3.429
20 D DIGNITY HEALTH RETIREMENT PLAN TRUST 1.809 1.809
21 D RUSSELL INVESTMENT COMPANY PLC 107 107
22
23
D BLUE CROSS BLUE SHIELD OF KANSAS,INC 1.674 1.674
24 D STATE OF NEW JERSEY COMMON PENSION FUND D 6.611 6.61 I
25 D
D
INTEL CORP RETIREMENT PLANS MASTER FUND
CITY OF NEW YORK GROUP TRUST
46.912
686
46.912
26 D SOUTH CALIF UTD FOOD & COMM WK UN & FOOD EMPL 14:16
JOINT PENS TR F 10.708
27/ o REGIME DE RENTES DU MOUVEMENT DESJARDINS 1.278
ਦੂਰ e STATE OF NEBRASKA · 103
29 e NEW ENGLAND CARPENTERS PENSION FUND 1.931
30 D NEW ENGLAND CARPENTERS GUARANTEED ANNUITY FUND 27.16
31 D D MUNICIPAL EMPLOYEES' RETIREMENT SYSTEM OF 174
MICHIGAN לי די די יר
33 D STATE OF MONTANA BOARD OF INVESTMENTS 213 213
AMERICAN CANCER SOCIETY, INC. 6.789 6.739
34 D AMERICAN CANCER SOCIETY RETIREMENT ANNUITY PLAN 6.689 6.689
রু D NORTHWESTERN UNIVERSITY 54.724 54.724
36 D 1199 SEIU HEALTH CARE EMPLOYEES PENSION FUND 215 215
: D PRODUCER-WRITERS GUILD OF AMERICA PENSION PLAN 7.648 7.648
38 DD NEW YORK STATE NURSES ASSOCIATION PENSION PLAN 305 895
39 Director LSV INTERNATIONAL SMALL CAP EQUITY FUND, LP 81.366 81.366
41 40 De TEXAS CHRISTIAN UNIVERSITY 91 91
D D BXELON CORPORATION PENSION MASTER RETIREMENT
CHROKST .
3.307 3 8 07

Elenco Intervenuti (Tutti ordinati cronologicamente)

Assemblea Ordinaria/Straordinaria

Badge Intolare
Tipo Rap. Deleganti / Rappresentati legalmente Ordinaria Straordinaria
42 ID EXELON CORPORATION EMPLOYEES' BENEFIT TRUST FOR
UNION EMPL
2.284 2.284
বার D PECO ENERGY COMPANY RETIREE MEDICAL TRUST 2,562 2,562
44 D EMPLOYEES RETIREMENT FUND OF THE CITY OF DALLAS 6,358 6.358
વર્સ 10 POLICEMEN'S ANNUITY AND BENEFIT FUND OF CHICAGO 1.632 1.632
વર્ણ 10 VOYA MULTI-MANAGER INTERNATIONAL SMALL C AP FUND 755 1155
47 D NON-US EQUITY MANAGERS PORTFOLIO 1 SERIES 4.962 4.962
48 D NONUS EQUITY MANAGERS PORTFOLIO 30FFSHORE MASTER
L.P.
5.504 5.504
49 D AARP EMPLOYEES' PENSION PLAN 250 260
50 D ACADIAN ALL COUNTRY WORLD EX USFUND 106 106
51 D FLORIDA STATE BOARD OF ADMINISTRATION 101 101
52 D THE CLEVELAND CLINIC FOUNDATION 3.291 3.291
53 D COMMONWEALTH OF PENNSYLVANIA PUBLIC SCHOOL
EMPLOYEES RETIREMENTENT SYSTEM
3.133 3.133
54 D ACADIAN GLOBAL ALL COUNTRY MANAGED VOLATILITY
FOND TRUST
3.648 3.648
55 D EVANGELICAL LUTHERAN CHURCH IN AMERICA BOARD OF
BENSIONS
5,220 5 220
56 D ENSIGN PEAK ADVISORS INC. 434.804 434.804
57 D EDUCATIONAL EMPLOYEES' SUPP. RET. SYSTEM OF FAIRFAX
COUNTLY
396 396
28 D ACADIAN CORE INTERNATIONAL EQUITY FUND 306 306
ਟੇਰੇ D MERCY INVESTMENT SERVICES 35.645 35.645
રિદ્ય D ONTARIO POWER GENERATION INC. PENSIONPLAN 285 285
61 D UPS GROUP TRUST 1.475 1.475
ಲ್ಲಿ D UNIVERSITY OF GUELPH FOREIGN PROPERTY TRUST 900. 900
ਦ੍ ਤੋ D WEST VIRGINIA INVESTMENT MANAGEMENT BOARD 4.188 4.188
64 D ACADIAN GLOBAL MANAGED VOLATILITY EQUITY FUND
LLC
140 140
65 D ACADIAN ACWI EX US SMALL CAP FUND 3.663 3.663
રેણ D ACADIAN INTERNATIONAL EQUITY FUND LLC. 858 353
Totale azioni 3.239 124 3.239.124
10,182898% 10,182898
3 MARCHETT ClanPAOLO 0 0
R PADANA EMMEDUE S.P.A. 1.617.940 1.617.940
Totale azioni 1.617.940 1.617.940
5,086350% 5,086350
GRASSI ANDREA
1 . D AURUM S.P.A. 0
17.846.193
0
17.846.193
Totale azioni 17.846.193 17.846.193
56,103430% 56,103430

Elenco Intervenuti (Tutti ordinati cronologicamente)

Assemblea Ordinaria/Straordinaria

DAUGE 2 PUIRICS
Tipo Rap.
Deleganti / Rappresentati legalmente Ordinaria Straordinaria
Totale azloni in proprio
Totnie azioni in delega
Totale azioni in rappresentanza legale
TOTALE AZIONI
Totale azionisti in proprio
Totalc azionisti in delega
Totale azionisti in rappresentanza legale
TOTALE AZIONISTI
0
21.085.317
2-169-564
23.254.881
73,106829%
-
67
2
69
21.085.317
2.169.564
23.254.881
73,106829%
67
2
ਦਰ
TOTALE PERSONE INTERVENUTE 4

Legenda:

D: Delegante R: Rappresentato legalmente

Assemblea Ordinaria/Straordinaria del 20/04/2016

ELENCO PARTIC PART
RISULTATI ALLE VOTAZIONI
Ordinaria
Straordinaria
NOMINATIVO PARTECIPANTÉ Parziste Totale 1234 5
DELEGANTI E RAPPRESENTATI
GRASSI ANDREA
0
- PER DELEGA DI
AURUM S.P.A. 17.846.193 FFFF 13
17.846.193
LA PIETRA PAOLO GIUSEPPE 0
· IN RAPPRESENTANZA DI
BIRST CAPITAL SPA 53 622 F F F F F P
551.624
MARCHETTI GIANPAOLO 0
- IN RAPPRESENTANZA DI
PADANA EMMEDUE S.P.A. RICHIEDENTE:MARCHETTI MARCO 1.6 7.940 3 2 2 3 2 2
1-6 7-9-10
PEDRETT GABRICLE 0
· PER DE LEGA DI
GAIKOKUKABU SUB FUND 1 LP AGENTE:NONIURA BK SA LUXEMIB 3.007 3 C C E F
COLONIAL FIRST STATE INVESTMENTS LIMITED. RICHIEDENTE;COHK
SA CFSIL COMMETH SPECIAL FD13
1.195 3 2 (of F 13
COMPASS SAV II, LLC RICHIEDENTE:MORGAN STANLEY AND CO. LLC 58 EFF F F
HIGHNARK LINITED FIGHMARK LONGSHORT EQUITY 1 139 E F E F F
RICHTED STICH ORGAN STANLEY AND CO. LLC
BOGLE WORLD OFFSHORE FUND LTD CO CITI HEDGE FUND SERVICES 262 2007 100 12 13
LTD RICHIEDENTES ORGAN STANLEY AND CO. LLC
BOGLE OFFSHORE OPPORTUNITY FUND LTD RICHIEDENTE:MORGAN 300 EFE F
STANLEY AND CO. LLC
KABOUTER FUND II LLC KABOUTER MANAGEMENT LLC
1.074.404 EFFF r
RICHISDENTIS GOLDMAN SACHS SEGREGATION A/C
KABOUTER FUND I OF TTC CO KABOUTER MANAGEMENT LTC 1.577.117 FOT IT F 12
RICH EDENTERGOLDMAN SACHS SEGRECATION A/C
INTERNATIONAL PAPER CO COMMINGLED INVESTMENT GROUP 7.4 15 2 6 6 13 F
TRUST AGENTREST THE STREET BAAK AND TRUST COMPANY
OREGON PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM AGENTE:STATE
1.660 a produkte le 2
STREET BANK AND TRUST COMPANY
DIGNITY HEALTH AGENTE:STATE STREET BANK AND TRUST 3.429 E P C. C. C. 8
COMPANY
SEI INSLINA LINEA SCREENED MORTD EO EX AGEALERROAN 332 FFF F F
BROTHERS HARR
DIGNITY HEALTH RETIREMENT PLAN TRUST AGENTE STATE STREET
1.309 5 - 1 - 1 - 1 - F
BANK AND TRUST COMPANY
RUSSELL INVESTMENT COMPANY PLC AGENTE: STREET BANK 107 FFF F P
AND TRUST COMPANY
BLUE CROSS BLUE SHIELD OF KANSAS,INC AGENTE:STATE STREET 1.674 E C F 13
BANK AND TRUST COMPANY
STATE OF NEW JERSEY CONNION PENSION FUND D AGENTERSTATE
6.611 FFC F 13
STREET BANK AND TRUST COMPANY
INTEL CORP RETIREMENT PLANS MASTER FUND AGENTERSTATE 46.912 元 元 8 元 CARLO
STREET BANK AND TRUST COMPANY
CITY OF REA YORK GROUP TROST AGENTERSING STREET BATAK YAD (236 A E C F
TRUST COMPANY
SOUTH CALIF UTD FOOD & COMM WK IN & FOOD ENIPL JOINT FENS
10.708 3 OR C 13 ್ಕೆ ಸ
1,
TRE AGENTE:STATE STATE STICHET BANK AND TRUST COMPANY
REGINIE DE RENTES DU MOUVEMENT DESJARDINS AGENTE:STATE 1.278 8 C 3
STREET BANK AND TRUST COMPANY
STATE OF NEBRASKA AGENTE:STATE STREET BANK AND TRUST 103 EFC 3
COMPANY
NEW ENGLAND CARPENTERS PENSION FUND AGENTE:STATE STREET
1.98 11. ,就是了 25
BANK AND TRUST COMPANY
ACADIAN INT, EQUITY MANAGED VOL, CITI F AGENTE:BROWN 2.419 FFC F 13
BROTHERS HARR
NEW ENGLAND CARPENTERS GUARANTEED ANNUITY FUND 2716 F F E 3 p
AGENTE STREET BANK AND TRUST COMPANY 174 er C u F
MINICIPAL ENDLOYEES: RETIRENENT SYSTEM OF MICHICAN
AGENTE:STATE STREET BANK AND TRUST COMPANY
STATE OF MONTANA BOARD OF INVESTMENTS AGENTERSTATE 213 3 3 C 7 F
STREET BANK AND TRUST COMPANY
AMERICAN CANCER SOCIETY, INC AGENTE:NORTHERN TRUST 6.739 FF C F F
COMPANY
AMERICAN CANCER SOCIETY RETIREMENT ANNUITY PLAN
AGENTERNORTHERN TRUST COMPANY
6.689 EFC F r
NORTHWESTERN UNIVERSITY AGENTE: CORTHERN TRUST COMPANY 54.724 FOR T F 13

Pagina: T

ELENCO PARTECIPANTI
--------------------- -- -- -- --
1 4 % 1
NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria RISULTATI ALLE VOTAZIONI
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTAT Parziale totale 1234 5
1199 SEIU HEALTH CARE EMPLOYEES PENSION FUND
AGES ITS NORTHERN TRUST COMPANY
215 FFAC 13
PRODUCER-VRITERS GUILD OF AMERICA PENSION PLAN
AGENTE NORTHERN TRUST COMPANY
. 7.648 F F C P F
NEW YORK STATE NURSES ASSOCIATION PENSION PLAN
AGENTE:NORTHERN TRUST COMPANY
િતેર FF C F 13
LSV INTERNATIONAL SMALL CAP EQUITY FUND, LP
AGENT CRORITHERN TRUST COMPANY
81.366 BE FOR F
MERCER UNHEDGED OVERSEAS SHARES TRUST AGENTE:BNY SS
SIDNE BRANCH
461 2 3 63 2 F
TEXAS CHRISTIAN UNIVERSITY AGENTE:NORTHERN TRUST COMPANY 91 E F C F F
EXELON CORPORATION PENSION MASTER RETIREMENT TRUST
AGENTER ORTHERN TRUST COMPANY
3.307 F F C F 23
EXELON CORPORATION EMPLOYEES' BENEFIT TRUST FOR UNION
EMPL AGENTE: NORTHERN TRUST COMPANY
2,284 FF C B P
PECO ENERGY COMPANY RETIREE MEDICAL TRUST
AGENTERNOTHERN TRUST COMPANY
2.562 F & C F F
EVIP OVEES RETIREMENT FUND OF THE CITY OF DALLAS
AGENTANORITHERN TRUST COMPANY
6.338 2007 (603 17
POLICEMEN'S ANNUITY AND BENEFIT FUND OF CHICAGO
AGENT SNORTHERN TRUST COMPANY
1,632 F F C F E
VOYA MULTI-MANAGER INTERNATIONAL SMALL C AP FUND . 755 F E C F p
NON-US EQUITY MANAGERS PORTFOLIO 1 SERIES 4.962 FF C E 2
NONUS EQUITY MANAGERS PORTFOLIO 30FFSHORE MASTER L.P. 5.504 EFCE 12
AARP EMPLOYEES PENSION PLAN 260 3 F
C F
P
PUBLIC ENIPLOYEES RETIRENT SYSTEM OF OH AGENTERIP
MORGAN CHASE BANK
11.190 E 8 8 8 12
ACADIAN ALL COUNTRY WORLD EX USFUND 106 FF C F 5
FLORIDA STATE BOARD OF ADMINISTRATION 101 BE C B 5
THE CEEVELAND CLINIC FOUNDATION 3,291 F C C 3 B
COMMONWEALTH OF PENNSYLVANIA PUBLIC SCHOOL EMPLOYEES
KENTKE TRAILE AT PART PARTI
3. 33 FEFF P
ACADIAN GLOBAL ALL COUNTRY MANAGED VOLATILITY FUND
TIREST
3.648 EECE J
EVANGELICAL LUTITERAN CHURCH IN AMERICA BOARD OF PENSIONS 5.220 FF C F 13
ENSIGN PEAK ADVISORS INC. 434.804 3 3 13 3 5
EDUCATIONAL EMPLOYEES SUPP. RET. SYSTEM OF FAIRFAX COUNTY કર્તુર F & C F 5
ACADIAN CORE INTERNATIONAL EQUITY FUND 306 EFC 3 P
MERCY INVESTINENT SERVICES 35.645 C F
3 13
ਸਿ
ALTRIA CLIENT SERVICES MASTER RETIREM.T. AGENTE:JP MORGAN
CHASE BANK
ਰੇਰੇ 3 C C 13 P
ONTARIO POWER GENERATION INC. PENSIONPLAN 285 8 2 C 3 3
UPS GROUP TRUST 1.475 C F
13
ਿ
UNIVERSITY OF GUELPH FOREIGN PROPERTY TRUST 900 E C G E 13
WEST VIRGINIA INVESTMENT MANAGEMENT BOARD 4.133 C F
2 2
15
ACADIAN GLOBAL MANAGED VOLATITUTA EQUITY FOND LLC 140 C E
3 3
ACADIAN ACWI EX US SMALL CAP FUND 3.663 FFC F F
ACADIAN INTERNATIONAL EQUITY FUND LLC. ప్రాస్ స్టేషన్ స్టేషన్ స్టేషన్ స్టేషన్ స్టేషన్ స్టేషన్ స్టేషన్ స్టేషన్ స్టేషన్ స్టేషన్ స్టేషన్ స్టేషన్ స్టేషన్ స్టేషన్ స్టేషన్ స్టేషన్ స్టేషన్ స్టేషన్ స్టేషన్ స్టేషన్ స్టేషన PECE F
VERMONT PENSION INVESTMENT COMMITTEE AGENTERS MORGAN
CHASE BANK
331 C 3 C 3 15
BROWN BROTHERS HARRIMAN TRUSTD 231 3 3 6 6 F
COLONIAL FIRST STATE INVESTMENTS LTD. RICHIEDENTE: CBHK SA
CESTING SAYS AGER
0333 E 2 C F F
3,239,124

Legènda :

. 1 Bilancio separato al 31/12/2015

3 Autor. acqu. e disp. az. proprie

2 Destinazione utile esercizio 4 Pres e Appr. della politica di remunerazione

5 Mod. statutarie art.2 dello Statuto Sociale

F.to: Roberto Olivi. F.to: Carlo Maria Canali.

20 aprile 2016 11.17.06

Assemblea Ordinaria del 20 aprile 2016

ALLEGATO
N. . 55168 DI REP
IE AL N. 241 22 12 DI RACC.

ESITO VOTAZIONE

Oggetto : Bilancio separato al 31/12/2015

Hanno partecipato alla votazione:

-nº 69 azionisti, portatori di nº 23.254.881 azioni

ordinarie, di cui nº 23.254.881 ammesse al voto,

pari al 73,106829% del capitale sociale.

Hanno votato:

% Azioni Ordinarie % Azioni Ammesse
Rappresentate
(Ouorum deliberativo)
a voto &Cap. Soc.
Favorevoli 23.254.195 99,997050 99.997050
Contrari 73,104673
0 0.000000 0.000000 0,000000
Sub Totale 23.254.195 99,997050 99,997050 73, 104673
Astenuti રિક ર 0,002950 0.002950 0 , 0021157
Non Votanti 0 0.000000 0,000000 0.000000
Sub totale 686 · 0,002950 0.002950 0,002157
Rotale 23.254.881 100.000000 100.000000 73,106829

Pag. 1

Oggetto: Bilancio separato al 31/12/2015 LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Badge Ragione Sociale

0,000000 0,0000000 Percentuale Capitale % Percentuale votanti % Totale voti

(2^ Convocazione del 21 aprile 2016 ) Assemblea Ordinaria del 20 aprile 2016

20 aprile 2016 11.17.06

CONTRARI

Delega

Proprio

Totale

Pagina 1

0

0 Teste:
0

Azionisti in proprio: Azionisti:

20 aprile 2016 11.17.06

SERVIZI ITALIA S.P.A.

Assemblea Ordinaria del 20 aprile 2016 (2^ Convocazione del 21 aprile 2016 )

ASTENUTI

Delega a

Totale 0 ୧୫ର

CITY OF NEW YORK GROUP TRUST

PEDRETTI GABRIELE Ragione Sociale

Badge **D 2

0,002950 0,002157

Percentuale Capitale % Percentuale votanti %

રક્ષર

Totale voti

Oggetto: Bilancio separato al 31/12/2015 LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Proprio 0 C

୧୫ ୧

Azionisti in proprio: Azionisti:

0 Azionisti in delega: Teste:

Pagina 2

Oggetto: Bilancio separato al 31/12/2015 LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Ragione Sociale Badge Badge Totale voti

0,000000 0.000000. Percentuale Capitale % Percentuale votanti %

Assemblea Ordinaria del 20 aprile 2016 (2^ Convocazione del 21 aprile 2016 )

20 aprile 2016 11.17.06

NON VOTANTI

Proprio

Delega

Totale

Pagina 3

00

Assemblea Ordinaria del 20 aprile 2016 (2^ Convocazione del 21 aprile 2016 )

Oggetto: Bilancio separato al 31/12/2015 LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

PAYOREVOLT
Totale
adde Ragione Sociale Proprio Delega
LA PIETRA PAOLO GIUSEPPE 0 0
11* FIRST CAPITAL SPA P
551.62
0 P
551.62
GABRIELE
Portion (2) (4) (
0
*D SUB FUND 1 LP
GATKOKUKABU
0 3.007 .007
m
*D 124
PO
HORT D
SCREENDO
FRONSTI
TINT
TINSTE
SET
0 332 332
*D E
CITI
VOL.
AÇADIAN
6
4 1
-
2
6
41

2
MANAGED
FOOTERY
INT.
461 461
*D 11:30 - 11
SEPTRICES
OURSEAS
UNI: 12 De Fin
MERCER
90 190
II-
*D OF
OB
STSTIFF
RETIREMENT
ENPLOYEES
PUBLIC
I
11
*D 124 2007 12 30 100
SERVICES MASTER
CITEDIA
ATHORIDA
ਰੇਤ ਰੇ ਕੇ
**D COMMITTER
INVESTMENT
PENSION
THERE ORFI
337 337
**D TRUSTIE
HARRE CHAN
BROTHERSE
BRONN
231 231
+ * D LAD .
INVESTITISTIE
STADE
FIRST
COLONIAL
0 938 ਰੇਤੋ 8
**D LIMITED.
INVESTMENTS
STATE
FIRST
COLONIAL
0 I de
1.
m
19
**D ILC
.II.
SPV
COMPASS
58 8
**D I
LONG/SHORT EQUITY
LINITED-HIGHARK
HIGHWARK
б
13
139
**D FUND SERVICES LTD
Citian HEDGE
199 CO
EDIND
On a : (e) Re
NORTH
BOGTE
262 262
**D FUND LTD
OFFSHORE OPPORTUNITY
BOGTE
309 309
**D MANAGEMENT . LLC
KABO TER
ILC
II
again
KABODICER
1.074.404 1.074.404
**D LLC
MANAGEMENT
KABOLICE
C/O
I Qb ITC
EDIND
KABOUTER
372.117
1
1.372.117
**D DROSSI
GROUP
INVEST CENT
COMING PD
CO
PARER
CITERNATIONAL
S
41
1
. 415
1
660

1
660
**D STERSTART
ENELOYEES REGISTRICISCO.
POBLIC
of Peon
429
3.
429
3.
** * D Carant For 2
DIE STORES
.809
.809
+ # D TRUST
PLAN
RECOREMENT
HEALTH
DICROFIX
**D PIC
COMPANY
THIS CITY IDINAL
ROSS FOR
0 107 107
**D KANSAS, INC.
OF
SHU 23 D
BLUE
CROSS
ETHOIS
0 1.674 1.674
** D D
BUND
23 (STON
PIENS COMMON
Monti
Oiz
Chinaliz
6.611 6-617
**D Curit
MASTER
PIANS
RETIREMENT
CORP
1981 31
46.912 46.912
**D ్లా
JOINT PENS TR
EMPL
200D

013
育彩
COMIT

UTD FOOD
Children D
SOOH
10.708 0.708
T
**D DES JARDINS
MOUVEMENT
DJ
RENTES
DE
Receive
0 1.278 278
1.
**D NEBRASKA
62
STATE
0 103 103
**D PENSION FUND
CARPENT 255
ENGLAND
North
0 . 981
T
1.981
**D FULTD
GUARANTEED ANNUITY
CARPENTERS
ENGLAND
NEW
0 .216
ત્વ
.216
N
**D MICHIGAN
Cip
SYSTEM
10 1010 10 10 12 12 12 2 2 2 10 10 10 1 11 10
FORT COPAL
174 174
**D OF INVESTMENTS
MONTANA BOARD
62
SEPTE
213 213
**D INC
SCCT Cyry
CANCE
BEID RETTER OF N
739
6.
6.739
A * D SOCIETY RETIREMENT ANNUITY PLAN
CANCER
AMERICAN
6
68
6.
e " e8a
**D NORTHWESTERN UNITERS THE d
54.72
.724
ડવ
**D EURID
PERSION
ENPLOYDES
CARD
HEAT TH
ਤੇ ਸਾਰ
1199
5
21
S
21
**D ELAN
PENSTON
AMERICAS
one
Circuir D
PRODITORIC PRICE FRIE
7.648 . 648
L
** D BLAN
PENSION
ASSOCIATION
NURGES
STARTAL S
TORE
8139
8-15 895
**D CAP EQUITY FUND, LP
SMATT
ISBNORNETT ONAL
THE V
81-366 -366
81
**D UNIVERSITY
CHRISTIAN
13:445
91 I
б
**D TRUST
MASTER REPORTER POLENT
CORPORATION PENSION
NOTHON
0 3.307 3.307
Pagina 4
Amaniati Tee
3

20 aprile 2016 11.17.06

06 - Teste:
2 - Azionisti in delega:

Azionisti in proprio:

ર્ભ્ડ

Assemblea Ordinaria del 20 aprile 2016 (2^ Convocazione del 21 aprile 2016 ).

20 aprile 2016 11.17.06

Oggetto: Bilancio separato al 31/12/2015 LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

FAVOREVOLI

Badge Ragione Sociale
- D.
**D
UNION EMPL
EXELON CORPORATION EMPLOYEES. BENEFIT TRUST FOR
PECO ENERGY COMPANY RETIREE MEDICAL TRUST
D
D
EMPLOYEES RETIREMENT FUND OF THE CITY OF DALLAS Proprio
0
Delega
2-284
Total
**D POLICEMEN'S ANNUITY AND BENEFIT FUND OF CHICAGO 2 - 562 2.28
2-56
★★D
**D
MOLTI-MANAGER INTERNATIONAL SMALL C AF FUND
NON-US EQUITY MANAGERS PORTFOLIO 1 SERIES
6.358
1-632
6.35
. 63
L
PAT
2007
L.P.
NONUS EQUITY MANAGERS PORTFOLIO 30FFSHORE MASTER
AARP EMPLOYEES PENSION PLAN
755
4-962
75!
**D FLORIDA STATE BOARD OF ADMINISTRATION.
ALL COUNTRY WORLD EX USFUND
ACADIAN
5.504 96
5.50
4
D
D
THE CLEVELAND CLINIC FOUNDATION 106
260
100
26
D
D
COMMENT OF PENNSYLVANIA FUBLIC SCHOOL EMPLOYEES RETIREMENTENT SYSTEM
ACADIAN GLOBAL ALL COUNTRY MANAGED VOLATILITY FUND TRUST
101
3.291
101
D
D
PENSIONS
EVANGELICAL LUTHERAN CHURCH IN AMERICA BOARD OF
ENSIGN: PEAK ADVISORS INC.
3.133
3.648
291
3.133
3 .
*** EDUCATIONAL EMPLOYEES' SUPP. RET. SYSTEM OF FAIRFAX COUNTY
ACADIAN CORE INTERNATIONAL EQUITY FUND
5.220 3.648
5.220
D
D.
MERCY INVESTMENT SERVICES 434-804
396
434.804
**D ONTARIO POMER GENERATION INC. PENSIONPLAN
UPS GROUP TRUST
C 306 896
306
D
D
UNIVERSITY OF GUELEH FOREIGN PROPERTY TRUST 35.645
285
35.645
**D WEST VIRGINIA INVESTMENT MANAGEMENT BOARD 0 1.475 285
1-475
D
D
ACADIAN GLOBAL MANAGED VOLATILITY EQUITY FUND LLC
ACADIAN ACWI EX US SMALL CAP FUND
ACADIAN
900
4.188
900
4-188
RT,*
. m
INTERNATIONAL EQUITY FUND LLC.
MARCHETTI GIANPAOLO
140
3.65
140
PADANA EMEDUE S.P.A.
GRASSI ANDREA
858 3.663
858
D 7 * 1.617.9
AURUM S.P.A.
0
1
0 1.617.940
Percentuale votanti %
Totale voti
23.254.195 17.846.193 17.846.193
Percentuale Capitale % 13 2 2 12 12 12 12 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22
73,104673
99,997050

Pagina 5.

જી જેવી

Teste:
Azionisti in delega:

ଞ୍ଜ ମ

Azionisti in proprio: Azionisti:

27 179785

The Court of Children Courtes of Children.

Assemblea Ordinaria del 20 aprile 2016

ESITO VOTAZIONE

Oggetto : Destinazione utile esercizio

Hanno partecipato alla votazione:

-nº 69 azionisti, portatori di nº 23.254.881 azioni ordinarie, di cui nº 23.254.881 ammesse al voto,

pari al 73,106829% del capitale sociale.

Hanno votato:

% Azioni Ordinarie
Rappresentate
(Quorum deliberativo)
% Azioni Ammasse
al voto
&Cap, Soc,
Favorevoli 23,254,881 100,000000 100,000000 73,106829
Contrari 0 0,000000 0,000000 0,000000
Sub Totale 23.254.881 100,000000 100,000000 73,106829
Astenuti O 0,000000 0,000000 0,000000
Non Votanti 0 0,000000 0,000000 0,000000
Sub totale 0 0,000000 0.000000 0,000000
Totale 23,254,881 100,000000 100,000000 78, 106829

Azionisti in proprio: 2 Azionisti in delega: 67 Testo: 4 Azionisti. : 69

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE Oggetto: Destinazione utile esercizio

Badge Ragione Sociale

0,000000 0,0000000 Percentuale Capitale % Percentuale votanti % Totale voti

Assemblea Ordinaria del 20 aprile 2016 (2^ Convocazione del 21 aprile 2016 )

20 aprile 2016 11.18.08

CONTRARI

Delega Proprio

Totale

0 e

Azionisti in proprio: Azionisti:

Assemblea Ordinaria del 20 aprile 2016 (2^ Convocazione del 21 aprile 2016 )

20 aprile 2016 11.18.08

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE Oggetto: Destinazione utile esercizio

Ragione Sociale Badge Badge

0,000000 0,000000 Percentuale Capitale % Percentuale votanti % Totale voti

ASTENUTI

Delega

Proprio

Totale

Azionisti in proprio: Azionisti:

0 Teste:
0

Pagina 2

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE Oggetto: Destinazione utile esercizio i

Ragione Sociale Totale voti Badge

0,000000 0,000000 Percentuale Capitale % Percentuale votanti %

Assemblea Ordinaria del 20 aprile 2016 (2^ Convocazione del 21 aprile 2016 )

20 aprile 2016 11.18.08

NON VOTANTI

Proprio

Delega

Totale

VNV 0 Teste:
0 Azionisti in delega:

Assemblea Ordinaria del 20 aprile 2016 (2^ Convocazione del 21 aprile 2016 )

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE Oggetto: Destinazione utile esercizio

B FAVOREVOLI
Proprio Delega · Totale
Badge Ragione Sociale 0 0 O
LA PIETRA PAOLO GIUSEPPE 0 551.624
RL* SPA
CAPITAL
FIRST
t
551.62
0
2 GABRIELE
PEDRE FOR
007
**D LE

30FID
SUB
GAIKOKUKABU
3.007 m
**D MORID EQ EX
SCREAD STOP
TRUST
INV
INST
SHI
32
E

33
**D ਵਿ
CITI
VOL.
MANAGED
EQUITY
ONT.
ACEDTAN
0


2
- 419
TROST
SHARES
OVERSÉAS
461 ei
P
**D ONHEDGED
MERCER
ga
I
11.
90

-
II
**D OF
OB
SYSTEM
RESTOREMENT
SUPT OVERS
PUBLICE
ਰੇਰੇ 6
0
**D RETTREM.T.
MASTER
SERVICES
CLIENT
ATHERS
337 337
**D COMMITTED
Address Archarter
PENSITON
TERMONT
**D uring supporture
ET ARERIE PAN
BROTHERS
BECATN
231 231
**D Int'D
I NY S SHULDRAND
Carl San 2
FRESSE
COLONIAL
ਰੇਤੇ 8 ਰੇਤੇ 8
**D LIMITED.
INVESTMENTS
STATE
2013131
COLONIAL
1-195 195
1.
**D SAV II, LLC
COMPASS
58 58

COURTE
LONG/SHORT
LIMITED-RIGHMARK
139 139
**D િમ ભિલટન સિંદ 262 262
**D FUND SERVICES LTD
CITI HEDGE
8
ITT
FUND
OEES: ORD
WORLD
Bocir
309 б
30
**D THED
OPEORTURITY FORD
ORES: (0): 12
BOCTIF
1.074.404 1.074.404
**D LLC
MANAGEMENT
KABOUTER
ITG
II
FORTID
KABOTHER
117
1.372.
1.372.117
**D LLC
MAN: Compul
C/O KABOUTER
LLC
QF
H
BUND
KABODJED:
1 2
41
1
**D GROUP TRUST
COMNINGLED INVESTICONT
CO
PAPER
INTERNATIONAL
5
4 1
**D RETIREMENT SYSTEM
EMPLOYEES
POBLIC
ORECON
C 1 . €60 ୧୧୦
**D HEALTH
DIGNITY
0 429
3.
б
42
E
TRUST
PLAN
0 1.809 809
1 -
**D RETTREMENT
HEFT STATE
DI GRULEY
0 107 107
**D ELC.
COMPANY
INVESTIERT
80 Schill
0 1.674 1.674
**D INC
KANSAS,
OF
SHOPPID
BI DE
CROSS
Cionis
0 6.611 5.617
**D D
20ND
PERSTON
COMMON
Acter: Felia
NEW
of
STARATE
0 46.912 46.912
**D EXORE
MASTER
STANS
ALSO FOR COMPLENER
CORE
TRICT
686 ୧୫୧
**D TROSSI
GROUP
YORK
NI 24
03
Call Childer
.708
10
**D 5
JOINT PENS TR
& FOOD EMPI
ON

COMM

Food
UTD
CALLE
SOLUTICS
708
0.
T
**D MOUVELLENT DESJARDINS
RENTES DU
DE
REGIME
1-278 1.278
**D NEBRASKA
OF
Carana
103 3
10
**D FENSION FOND
CARPENT BE
ENGLAND
ਲਿਸੀ
981
ﻟــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــــ
981

T
**D FUND
GUARANTEED ANNUITY
CARPENTERS
2 Se And
212491
216
2.
9
27
2
**D CPT
MICHI
CE
STERMAN
EMPLOYEES. RELIREMENT
MUNICIPAL
174 p
17
**D INVESTMENTS
OF
2011:09
CONTRANA
0:3
STATE
213 213
INC
CANCER
AMERICAN
6.739 6.739
**D REFERENCENT ANNUITY PLAN
SOCIETY .
6,689 દ. દક્ષક
**D SOCIETY
UNIVERSITY
CANCER
NO : KETCHASCOLLERS : 0
AMERICAN
54.724 54.724
**D 215 215
*** PERSTON FULL
EMPLOVERS
CARD
HEATTE
Spirit
1199
7.648 7.648
*** E CAN
PERSION
AMERICA
0
City and
PRODUCER-WRITERS
895 80
89
** D PERBICON PLAN
STATE NURSES ASSOCIATION
10) - 13
RECAR
81-366 81.366
**D IP
EQUITY FUND,
AREERNATIONAL SMALL CAP
11:37
91
0
б
**D CHRISTIAN UNIVERSITY
255 55
Pagina 4

69 Teste:
2

Azionisti in proprio: Azionisti:

19

Assemblea Ordinaria del 20 aprile 2016 (2^ Convocazione del 21 aprile 2016 )

20 aprile 2016 11.18.08

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE Oggetto: Destinazione utile esercizio

Badge

FAVOREVOLI

**D EXELON CORPORATION PENSION MASTER RETIREMENT TRUST
**D Proprio Delega Totale
EXELON CORPORATION EMPLOYEES ` BENEFIT TRUST FOR 3.307
0
**D UNION EMPL.
PECO ENERGY COMPANY RETIREE MEDICAL TRUST
3.307
**D EMPLOYEES 2.284
D
2-284
CITY OF DALLAS
RETIREMENT FUND OF THE
2-562
**D boricemen. S annuili and Benefil Euro or chicago 2.562
**D VOYA MULTI-MANAGER INTERNATIONAL 6.358 6.358
** D SMALL C AP FUND
NON-US EQUITY MANAGERS PORTFOLIO
1.632 1 - 632
**D 1 SERADE 755 755
**D L.P.
NOWUS EQUITY MANAGERS PORTFOLIO 30EESHORE MASTER
962
র্য
4 - 962
AARD EMPLOYEES. PENSION PLAN 504
r
S
**D ACADIAN ALL COUNTRY WORLD EX USFUND 504
5.
**D BOARD OF ADMINISTRATION
STATE
FLORIDA
250 260
**D CLEVELAND
HELE
106 106
**D CLINIC FOUNDATION 101
1
101
**D COMMONWEALTH OF PENNSYLVANIA PUBLIC SCHOOL EMPLOYEES RETIREMENTENT SYSTEM -291
E
3,291
**D ACADIAN GLOBAL ALL COUNTRY MANAGED VOLATILITY FUND TRUST 3.133 3-133
**D EVANGELICAL LUTHERAN CHURCH IN AMERICA BOARD OF PENSIONS
ENSIGN PEAK
·3.648 3.648
**D ADVISORS INC. 5.220 5.220
**D EMPLOYEES. SUPP. RET. SYSTEM OF EATREAX COUNTY
EDUCATIONAL
434.804 434.804
**D FOND
ACADIAN CORE INTERNATIONAL EQUITY
80€ 896
**D MERCY INVESTMENT SERVICES 306 306
ONTARIO POWER GENERATION INC. PENSIONPLAN 645
35.
**D UPS GROUP TRUST 645
35.
**D ONIVERSITY OF GUELPH FOREIGN PROPERTY TRUST 285 285
**D MEST VIRGINIA . 475
T
475
-
L
**D INVESTMENT MANAGEMENT BOARD
ACADIAN
900 900
**D EQUITY FUND LLC
GLOBAL MANAGED VOLATILITY
ACADIAN
4.188 4-188
**D ACWI EX US SMALL CAP FUND
ACADIAN
140 140
m INTERNATIONAL EQUITY FUND LLC. - 663
P
3-653
Rit,* MARCHETTI GIANPAOLO 8
85!
858
রা S.P.A.
PADANA EMMEDUE
GRASSI: ANDREA 1.617.940 ü 1.617.940
0124 AURUM S.P.A. 0
Totale voti 17.846.193 17-846.193
Percentuale votanti % 100,000000
23.254.881
Percentuale Capitale % 73.106829

F.to: Roberto Olivi. F.to: Carlo Maria Canali.

Pagina 5

Azionisti in proprio: Azionisti:

இவ

Specificant Station Company Company Company Company Company Company Company Company Company Company Company Company Company Company Company Comments Comments Comments Comment

Servizitalia

ALLEGATO ..................................................................................................................................................................... N. .. ....................................... DI REP E AL N. 2 LILLI 2 DI RACC.

BILANCIO SEPARATO E BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2015

SERVIZI ITALIA S.p.A. Sede Legale Via S. Pietro, 59/b 43019 Castellina di Soragna (PR) Capitale Sociale: Euro 31.809.451 i.v. Codice fiscale e n. Registro Imprese di Parma: 08531760158 PEC: [email protected] Tel. +390524598511 Fax +390524598232 www.si-servizitalia.com

Indice

Convocazione assemblea ordinaria
Organi sociali e informazioni societarie
Struttura del Gruppo
Relazione sulla gestione
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ -- -- --

Servizi Italia S.p.A.

Bilancio separato della Servizi Italia S.p.A. al 31 dicembre 2015
Prospetti contabili del bilancio separato al 31 dicembre 2015
Note illustrative al bilancio separato
Attestazione del bilancio separato ai sensi dell'art. 154-bis del D.Lgs. 58/98
Relazione della Società di revisione al bilancio separato della Servizi Italia S.p.A.
Relazione del collegio sindacale all'assemblea degli azionisti della Servizi Italia S.p.A.

Gruppo Servizi Italia

Bilancio consolidato del Gruppo Servizi Italia al 31 dicembre 2015
Prospetti contabili consolidato al 31 dicembre 2015
Note illustrative al bilancio consolidato
Attestazione del bilancio consolidato ai sensi dell'art. 154-bis del D.Lgs. 58/98
Relazione della Società di revisione al bilancio consolidato del Gruppo Servizi Italia

Sede legale in Castellina di Soragna (PR) - Via San Pietro 59/B

Capitale sociale Euro 30.699.266 i.v.

Codice Fiscale e Numero di Iscrizione al Registro Imprese di Parma 08531760158

Partita IVA 02144660343

AVVISO DI CONVOCAZIONE ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA

I Legittimati all'intervento all'esercizio del dirito di voto sono convocati in assembles ordinaria presso la sede sociale, Via San Pietro 59/b, 43019 Castellina di Soragoa (PR), in prima 20 aprile 2016 ore 10:30 e, occorrendo, in seconda convocazione per il giorno 21 aprile 2016, stessi luogo e ora, per discutere sul seguente ordine del giorno:

PARTE ORDINARIA:

    1. Bilancio separato al 31 dicembre 2015; Relazione del Consiglio d'Amministrazione; Relazione del Collegio Sindacale e della Società di Revisione; Destinazione dell'utile d'esercizio. Presentazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2015;
    2. 1.1 Bilancio separato al 31 dicembre 2015; Relazione sulla Gestione del Consiglio d'Amministrazione; Relazione del Collegio Sindagale e della Società di Revisione. Presentazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2015;
    3. 1.2 Destinazione dell'utile d'esercizio:
    1. Autorizzazione all'acquisto e disposizione di Azioni Proprie e al compimento di atti sulle medesime, previa revoca della precedente deliberazione, per quanto non utilizzato;
    1. Presentazione e approvazione della politica di remunerazione ai sensi dell'art. 123-ter del D.Lgs 58/98 per gli Amministratori, e per i Dirigenti con responsabilità strategiche.

PARTE STRAORDINARIA:

  1. Modifiche statutarie dell'art. 2 dello Statuto Sociale recante "Oggetto Sociale".

Informazioni sul capitale sociale. Il capitale della Società è suddiviso in numero 30.699.266 azioni ordinale di Euro 1 esdann Ogni azione attribuisce dirito a un voto. Al 14 marzo 2016 la Società detiene n. 279.891 azioni proprie, per le quali, ai sensi di legge, il dirito di voto risulta sospeso. Tale numero potrobo intercorrente tra la data odierna e quella dell'Assemblea. L'eventuale variazione délle azioni proprie verrà comunicata in apertura dei Informazioni sulla composizione del capitale sociale sociale sono disponibili sul sito jarego RL ( www.si-servizitalia.com (Investor Relations >Corporate Governance > Assemblea dei Soci),

Intervento in Assemblea. Ai sensi del D.Lgs. 5898 come modificato (il "Testo Unico della Finanza" o "TUP") e deflad Statuto sociale, sono legittimati all'intervento in Assemblez i Soci ai quali sia pervenuta alla Società, con of aprile 2016, la comunicazione dagli internedi, attestante la titolatià delle azioni sulla base delle proprie scritture contabili, relative a termine della giornata contabile del settimo giorno precedente la data fissata per l'Assemblea in prima convocazione assia. Il N aprile 2016 (record date). Coloro che issultati di azioni solo suocessivamente alla record daze non sono legittimati ad interventè e supière e Assemblea. Ai sensi dell'art. 13.2 dello Statuto sociale, ogni sogetto al quale compete il dirito di intervenire all'Assezhele ell'Assezhele ell'Assezhele può farsi rappresentare in Asemblea da altri mediante delega scritta, in conformità e nei limiti di quanto disposto dalla legge. La delega può esseco conferia anche in via elettranica o con decumento in forma elettronica ai sensi dell'art. 21 comma 2, del decreto legislativo 7 marzo 2005 n. 82, nel rispetto della normativa vigente.

Un nodulo di delega è disponibile presso la sede sociale e sul sito internet della Società www.si-servizitalia.com (Investor Relations >Corporate Governance > Assemblea dei Soci), nonché presso gli internetitati, la delega può essere notificata alla Società mediante invio, a mezzo posta elettronica certificata, all'indirizzo si-sert.cedacrii, unitamente alla comunicazione rilasciata incaticati incaticati incaticati incaticati incaticati incaticat conformità alle proprie scritture contabili.

L'eventuale notifica preventiva non esime il delegato, in sede per l'accesso ai lavori assembleari, dell'obbligo di attestare la conformità all'originale nella copia notificata e l'identità del delegante. Lo Statuto Sociale non prevede procedure di voto per corrispondenzà o con mezzi elettronici.

Ai sensi dell'art, 11.6 dello Statuto Sociale, la Società non designa un soggetto al quale i Soci possono conferire una delega con istruzioni di voto per la partecipazione in Assemblea ai sensi dell'art. 135-undecies TUF.

Diritto di porre domande. Ai sensi dell'art. 127-ter del TUP, coloro cui spetta il diritto di voto possono porre domande sulle materie all'ordine del giorno, anche prima dell'assenblea, entro il temine del 17 aprile 2016, a mezzo raccomandata presso la sede legale in via elettronica tramite posta certificata all'indinostacert.cedacri.it; ai fini dell'esercizio di tale dirito, dovrà pervenire alla Società l'apposita comunicazione tilasciari depositari delle azioni di titolarià dell'Azionista. A tali domande, verrà data risposta al più tadi durante l'Assemblea, con facoltà della Società di fornire risposta unitaria alle domande aventi lo stesso contenuto.

Integrazione dell'ordine del giorno e proposte di dell'era. Ai sensi dell'art. 126-bis del TUF, i Soci che, anche congiuntamente, rappresentino almeno un quarantesimo della Società, possono richiedere, entro dieri giorni dalla pubblicazione dell'avviso di convocazione dell'Assemblea (ossia entro il 25 marzo dell'elenco delle materie da trattare, indicando rella domanda ali ulteriori argomenti da essi proposti overo proposte di deliberazione sulle materie già all'ordine del giorno. Le richieste devono essere presentate per iscrito, trasmesse a mezzo raccomandata presso la secietà, ovvero mediante notifica all'indirizzo [email protected] e corredate da apposita comunicazione rilasciata presso cui sono depositate le azioni di titolarità dei Soci. Dell'eventuale integrazione all'elezco delle mattere o della presentazione di ulteriori proposte di delberazione su materie gia all'ordine del giorno, velle forme prescrite per la pubblicazione del presente avviso di convoazione, almeno quindici giorni prima di quello fissemblea in prima convocazione. La richiesta di integrazione dell'elenco dell'elenco dell'ematerie da trattare non è ammessa per gli argomenti sui quali l'Assemblea deibera, a norma di legge, su proposta degli amministratori o sulla base di un progetto o di una relazione da essi predisposta, diversa da quelle di cui all'art. 125-ter, primo comma, del TUF. I Soci che richiedono l'integrazione dell'ordine del giorno devono predissore una relazione delle proposte di deliberazione sulle nuove materie di cui essi propongono la tratazione, ovvero la motivazione relativa alle ulterazione presentate su materie già all'ordine del giorno. La relazione deve essere conseguata all'organo di amministrazione entro il termine ultimo per la presentazione. L'organo anninistrativo metterà a disposizione del pubblico la relazione, accompagnata dalle proprie eventuali valuazioni, contestualizazione della notizia di integrazione, mettendola a disposizione presso la sede sociale, sul sitemet della Società e con le altre modalità previste della Consob vigenti in materia.

*******

Documentazione. Le relazioni illustrative del Consiglio di Amministrazione sui punti all'ordine del giorno e le proposte di deliberazione ivi contenute, nonché la documentazione relativa agli agomenti all'ordine del giorno, previste dalla nomativa vigente, saramo messe a disposizione del publico presso la sede sociale della Società, sul sito internet di Borsa Italiana Sp.A., publicate sul sitemet www.siservizitalia.com, nella sezione Investor Relations>Corporate Governance>Assemblea dei Soci, nonché presso il meccanismo IIrío all'indirizzo www.linfo.it nei temini e con le modalità di legge. La rimanente documentazione utile per l'Assemblea verrà pubblicata nei temini di legge. I Soci hanno facoltà di ottenerne copia a proprie spese.

Si ricorda, inoltre, che, ai sensi del TUF, sul sito internet della Società vava si-servizitalia.com (Investor Relations-Corporate Governance >Assemblea dei Soci) sono messi a disposizione i seguenti documenti che sarano sotoposti all'Assemblea; (i) i moduli che gli Azionisti hanno la facoltà di utilizzare per il voto per delega e le relative istruzioni: (ii) le informazioni sull'ammontare del capitale società con l'indicazione del numero e delle categorie di azioni in cui è suddiviso.

Richiesta di informazioni. Per eventuali ulteriori relative all'Assemblea, e in particolare alle modalità di eseccizio dei diriti, è ossibile consultare il sito Internet della Società yww.si-servizitalia.com, nella sezione Investor Relations>Assemblea dei Soci o scrivere all'attenzione dell'ufficio dei Servizi Societari all'indirizzo e-mail [email protected].

Il presente avviso di convocazione viene pubblicato in casi dell'art. 125-bis TUF ed ai sensi dell'art. 11 dello Statuto sociale, sui sito internet della Società www.si-servizitalia.com (Investor Relations >Corporate Governance > Assemblea dei Soci) ed è disponibile preso il meccanismo di stocaggio autorizzato Info all'inditi e, per estrato, sul quotidiano MF - MILANO FINANZA in data 15 mazo 2016.

I Signori Soci sono pregati di presentarsi almeno mezz'ora prima dell'Assemblea al fine di agevolare le operazioni di registrazione.

Castellina di Soragna, Parma 15 marzo 2016.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione

F.to Roberto Olivi

ORGANI SOCIALI E INFORMAZIONI SOCIETARIE

Consiglio d'Amministrazione (in carica fino approvazione Bilancio separato al 31 dicembre 2017)

Nome e Cognome Carica
Roberto Olivi Presidente
Enea Righi Vice Presidente e Amministratore Delegato
Ilaria Eugeniani Amministratore
Emil Anceschi Amministratore
Antonio Paglialonga Amministratore
Lino Zanichelli Amministratore
Vasco Salsi Amministratore
Marco Marchetti Amministratore
Paola Schwizer (1)-(2)- (3) Amministratore indipendente
Romina Guglielmetti (1)-(2) Amministratore indipendente
Paola Galbiati (1)-(2) Amministratore indipendente

(1) Membro del Comitato per le Nomine e la Remunerazione; (2) Membro del Comitato Controllo e Rischi; (3) Lead Independent Director

Collegio Sindacale (in carica fino approvazione Bilancio separato al 31 dicembre 2016)

Nome e Cognome Carica
Marco Elefanti Presidente
Anna Maria Fellegara Sindaco effettivo
Andrea Spollero Sindaco effettivo
Ernestina Bosoni Sindaco supplente
Lorenzo Keller Sindaco supplente

Organismo di Vigilanza (in carica fino al 2 febbraio 2019)

Nome e Cognome Carica
Veronica Camellini Presidente
Laura Verzellesi Componente
Francesco Magrini omponeite
Società di Revisione (in carica fino approvazione Bilancio separato al 31 dicembre 2023) ન્ટ પ્રતુ
Deloitte & Touche S.p.A. - Via Tortona, 25 - 20144 Milano

Sede legale e dati societari

Servizi Italia S.p.A. Via S. Pietro, 59/b -43019 Castellina di Soragna (PR) - Italia

Tel.+390524598511, Fax+390524598232, sito web: www.si-servizitalia.com;

Capitale Sociale: Euro 31.809.451 i.v.

Codice fiscale e n. Registro Imprese di Parma: 08531760158; PEC: [email protected] Anno costituzione: 1986

Segmento quotazione: Mercato Telematico Azionario segmento STAR di Borsa Italiana S.p.A. Codici ISIN Azioni ordinarie: IT0003814537, BLOOMBERG: SRI IM, REUTERS: SRIMI

Investor Relations

Giovanni Manti -IR, Chiara Peterlini e Elena Abbati -IR assistants

e-mail: [email protected] Tel. +390524598511, Fax +390524598232

STRUTTURA DEL GRUPPO

Servizi Italia S.p.A., società con sede a Castellina di Soragna (PR), quotata al segmento STAR del MTA di Borsa Italiana S.p.A., è il principale operatore in Italia nel settore dei servizi integrati di noleggio, lavaggio e sterilizzazione di materiali e strumentario chirurgico per le strutture ospedaliere. Con una piattaforma produttiva tecnologicamente all'avanguardia, articolata in stabilimenti di lavanderia, centrali di sterilizzazione biancheria, centrali di sterilizzazione di strumentario chirurgico e numerosi guardaroba, la Società, che insieme alle società controllate italiane ed estere forma il Gruppo Servizi Italia, si rivolge principalmente alle aziende sanitarie pubbliche e private del centro/nord Italia, dello Stato di San Paolo in Brasile, India e Turchia con un'offerta ampia e diversificata.

Il Gruppo Servizi Italia, al 31 dicembre 2015, si compone delle seguenti Società:

Ragione Sociale
Controllante e Società Controllate
Sede Capitale
Sociale
Quota
di
partecipazione
Servizi Italia S.p.A. Castellina di Soragna (Parma) - Italia FACTR 30.699.266 Società
Capogruppo
SRI Empreendimentos e Participações
L.t.d.a.
Città di San Paolo, Stato di San Paolo -
Brasile
RS 28.379.652 100%
Servizi Italia Medical S.r.l. Castellina di Soragna (PR) - Italia EUR 200.000 100%
Se Sa.Tre. S.c.r.l. Genova - Italia EUR 20.000 60%
San Martino 2000 S.c.r.1. Genova - Italia ElOiR 10.000 60%
Lavsim Higienização Têxtil S.A. São Roque, Stato di San Paolo - Brasile R\$ 550.000 100%(*)
Maxlav Lavanderia Especializada S.A. Jaguariúna, Stato di San Paolo - Brasile RS 2.825.060 50,1%(*)
Vida Lavanderias Especializada S.A. Santana de Parnaiba, Stato di San Paolo -
Brasile
RS 1.900.000 50,1%(*)
Aqualav Serviços De Higienização Ltda Vila Idalina, Poá, Stato di San Paolo - Brasile RS 6.400.000 100%(*)
Ragione Sociale
Società Collegate e a
Controllo Congiunto
Sede Capitale Sociale Quota di
partecipazione
Centro Italia Servizi S.r.l. Arezzo - Italia EXUR 10.000 50%
PSIS S .r.1. Padova - Italia EXOR 10.000.000 50%
Ekolav S.r.1. Lastra a Signa (FI) - Italia BOR 100.000 50%
Steril Piemonte S.c.r.l. Torino - Italia EUR 4.000.000 50%
AMG S.r.l. Busca (CN) - Italia FUR 100.000 50%
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.1. Torino - Italia BUR 2.500.000 37,625%
Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.1. Torino - Italia EXOIR 10.000 30%(")
SE.STE.RO. S.r.l.(**) Castellina di Soragna (PR) - Italia EUR 400.000 25%
CO.SE.S S.c.r.l. Perugia - Italia FIOR 10.000 25%
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. Istanbul - Turchia TRY 500.000 51%
Shubhram Hospital Solutions Private Limited Nuova Delhi - India INR 85.200.000 51%
Ankateks Turizm Insaat Tekstil Ltd. Ankara - Turchia TRY 5.000.000 40%
Finanza & Progetti S.p.A. Vicenza - Italia EUR 550.000 50%
Saniservice Sh.p.k. Tirana - Albania LEK 2.745.600 30%

(7 Quota indiretta di partecipazione tramite Iniziative Piemontesi S.r.l. del 15,05%.

(**) Società in liquidazione a far data 1 gennaio 2016.

RELAZIONE SULLA GESTIONE

Al fine di consentire una migliore valutazione della gestione economico-finanziaria, le tabelle di sintesi che seguono riportano alcuni "Indicatori alternativi di performance" non previsti dai principi contabili IFRS. In calce alle stesse tabelle viene indicata la metodologia di calcolo e la composizione di tali indici in linea con le indicazioni dell'European Securities and Market Authority (ESMA).

Servizi Italia S.p.A.

Il bilancio separato di Servizi Italia S.p.A. presenta un patrimonio netto di Euro 138.123 migliaia. Il risultato d'esercizio è pari ad un utile di Euro 11.724 migliaia. Al risultato di esercizio si è giunti dopo avere accantonato Euro 3.722 migliaia di imposte correnti e differite ed Euro 38.767 migliaia per ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti.

Principali dati economici

I principali dati del conto economico 2015 posti a confronto con il conto economico 2014 ed espressi in migliaia di Euro sono i seguenti:

(Euro migliaia) 31 dicembre 2015 31 dicembre 2014(") Variazioni Var. %
Ricavi 202.057 193.967 8.090 4,2%
Ebitda (a) 54.974 53.648 1.326 2.5%
Bhilda % 27,2% 27.7%
Risultato operativo (Ebit) 16.208 18.975 (2.767) -14,6%
Risultato operativo (Ebit)% 8.0% 9.8%
Utile netto 11.724 12.113 (389) -3.2%
Utile netto % 5,8% 6,2%

(a) L'Ebitda è stato definito dal management della Società come differenza va valore delle pressazioni e costi operativi prima di ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti.

(*) I dati esposti per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 non includono i valori riferiti alle società Lavanderia Industriale Z.B.M S.p.A. e Si.Gi Servizi Ospedalieri S.r.I., entrambe oggetto di fusione per incorporazione in Servizi Italia S.p.A. nel corso dell'esercizio chiaso al 21 dicembre 2015. Si rimanda al paragrafo "Fusione per incorporazione di Lavanderia Industriale ZBM S.p.A. e Si.Gi. Servizi Ospedati S.r.1," per maggiori dettagli.

Principali dati patrimoniali

I principali dati patrimoniali e finanziari 2015 posti a confronto con i dati patrimoniali e finanziari 2014

espressi in migliaia di Euro sono i seguenti:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre Var. 15/14 Var. 15/14 13
2015 2014 0/0
Capitale circolante netto operativo (a) 17.740 17.308 432 2%
Altre attività/passività a breve (b) (10.594) (20.388) 9.794 -48%
Capitale circolante netto 7.146 (3.080) 10.226 =2.97/0
Immobilizzazioni - fondi a medio/lungo termine 198.321 177.761 20.560 12%
Capitale investito 205.467 174.681 30.786 18%
Patrimonio netto 138.123 120.491 17.632 15%
Indebitamento finanziario netto (d) 67.344 54.190 13.154 24%
Capitale Investito (c) 205.467 174.681 30.786 18%

(a) Il capitale circolante netto operativo non è identificato come misura cegli IFRS adottati dall'Unione Europea. Il capitale circolante netto operativo è stato definito dal management della Società come la somma algebrica delle rimanenze, credit commenciali e debiti commerciali.

  • (b) Le altre attività/passività a breve sono deterninate dalla cifferenza tra le altre attività correnti, i crediti per imposte correnti e i debti per imposte correnti e le altre passività correnti.
  • (c) Il capitale investito non è identificato come misura contabile nell'Unione Europea. Il capitale investito è stato definito dal management della Società come la somma del Patrimonio netto e dell'indebitamento finanziario netto.
  • (d) L'indebitamento finanziario netto è stato definito dal management come la somma dei Debiti verso banche e altri finanziatori al netto delle Disponibilità liquide e dei crediti finanziari correnti.

Principali dati finanziari

I principali dati del rendiconto finanziario al 31 dicembre 2015 posti a confronto con il 31 dicembre 2014 ed espressi in migliaia di Euro sono i seguenti:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre Var. 15/14
2015 2014
Flusso generato (assorbito) dalla gestione operativa : 38.336 43.861 (5.525)
Flusso generato (assorbito) netto dall'attività di investimento (58.827) (34.746) (24.081)
Flusso generato (assorbito) netto dall'attività di finanziamento 18.264 (9.765) 28.029
Incremento/(decremento) delle disponibilità liquide (2.227) (650) (1.577)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti a mizio esercizio 4.239 1.976 2.263
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti a fine esercizio 2.012 1.326 ୧୫୧

Gruppo Servizi Italia

Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2015 presenta un patrimonio di pertinenza del gruppo di Euro 121.715 migliaia e un patrimonio di pertinenza di terzi pari ad Euro 379 migliaia. Il risultato d'esercizio è pari ad un utile di Euro 12.483 migliaia. Al risultato d'esercizio si è giunti dopo avere accantonato Euro 3.952 migliaia di imposte correnti e differite ed Euro 47.084 migliaia per ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti.

Le società consolidate integralmente nel bilancio chiuso al 31 dicembre 2015 sono state le seguenti:

Consorzio San Martino 2000 S.c.r.l., società consortile costituita nel 2003, con sede a Genova, per la gestione della commessa relativa all'ospedale San Martino di Genova, posseduta da Servizi Italia S.p.A. al 60%, opera esclusivamente come intermediario tra il committente e le società consorziate senza realizzare utili propri.

Consorzio SE.SA.TRE. S.c.r.l., società consortile costituta nel 2008, con sede a Genova, per la gestione della commessa relativa all'USL 9 di Treviso, posseduta da Servizi Italia S.p.A. al 60%, opera come intermediario tra il committente e le società consorziate senza realizzare utili propri.

Servizi Italia Medical S.r.l., società a responsabilità limitata costituita nel 2005 con sede a Castellina di Soragna (Pr) avente ad oggetto l'attività di acquisizione, di vendita e la produzione e la produzione e/o sviluppo di dispositivi medicali. Dal consolidamento della società Servizi Italia Medical S.r.1. derivano ricavi delle vendite per Euro 5.102 migliaia, EBITDA negativo per Euro 134 migliaia, EBIT negativo per Euro 217 migliaia ed una perdita di pertinenza del Gruppo di Euro 246 migliaia.

SRI Empreendimentos e Participações Ltda, società posseduta interamente da Servizi Italia S.p.A., detiene:

  • · dal 19 luglio 2013, una quota del 50,1% del capitale sociale di Maxlav Lavanderia Especializada S.A. con sede nella città di Jaguariùna, Stato di San Paolo (Brasile);
  • · dal 19 luglio 2013 del 50,1% del capitale sociale di Vida Lavanderias Especializada S.A. con sede nella città di a Santana de Parnaiba, Stato di San Paolo (Brasile);
  • · dal 20 gennaio 2015, una quota del 100% del capitale società Lavsim Higienização Têxtil S.A. società brasiliana con sede nella città di São Roque, Stato di San Paolo (Brasile), già partecipata a partire dal 2 luglio 2012 da Servizi Italia S.p.A.;
  • · dal 23 dicembre 2015, una quota del 100% del capitale società di diritto brasiliano Aqualav Serviços De Higienização Ltda, con sede a Vila Idalina, Poá, Stato di San Paolo (Brasile).

Le società sono attive nell'offerta di servizi di lavanderia per il settore sanitario nello Stato di San Paolo con particolare focus sugli ospedali e case di cura presenti nella capitale. Dal consolidamento delle società derivano ricavi delle vendite per Euro 20.987 migliaia, EBITDA per Euro 3.485 migliaia ed EBIT per Euro 370 migliaia e utile di pertinenza del gruppo per Euro 1.967 migliaia.

Prospetto di raccordo tra bilancio separato e bilancio consolidato

Il raccordo tra il patrimonio netto e il risultato d'esercizio ed i corrispondenti dati consolidati è il seguente:

(Euro migliaia) Risultato d'esercizio
2015
Patrimonio netto
2015
Risultato d'esercizio
2014
Patrimonio netto
2014
Risultato e patrimonio netto della controllante 11.724 138.178 12.113 120.491
Risultato e patrimonio netto delle controllate (42) 30.941 2.787 32.670
Eliminazione partecipazioni (53.060) 4 (52.386)
Differenze di consolidamento 4 10.208 20.894
Altri plusvalori emersi in sede di acquisizione (20) 275 350 2.147
Iscrizione opzioni su interessenze di minoranza 1.520 (2.686) (1,095) (11.217)
Valutazione delle partecipazioni ad equity (756) (1.701) (235) (945)
Eliminazione dividendi infragruppo ને (ર૦૦)
Profitti infragruppo inclusi nel magazzino 58 (7) (6) 5 (1) 0
Risultato e patrimonio netto consolidato 12.484 122.093 13.414 111.588
Attribuzione risultato e patrimonio netto di terzi 244 (379) 337
Risultato e patrimonio netto del gruppo 12-728 121.714 13.077 109-886

Principali dati economici consolidati

I principali dati del conto economico consolidato al 31 dicembre 2015 posti a confronto con il confronto con il conto economico consolidato al 31 dicembre 2014 ed espressi in migliaia di Euro sono i seguenti:

CONTROLOGICO CONSULTION CONSULTER OF BE BE SERVICE COLLECTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CO
(Euro migliaia) 31 dicembre 2015 31 dicembre 2014 Varlazione Var. %
Ricavi 229.983 234.347 (4.364) -1,9%
Ebitda (a) 63.649 66.826 (3.177) 4.8%
Ebitda % 27,7% 28,5%
Risultato operativo (Ebit) 16.565 23_179 (6.614) -28,5%
Risultato operativo (Ebit)% 7.2% 9,9%
Utile netto 12.483 13.414 (931) -6,9%
I Teilo vaston OL 5 4% 5.7%

(a) L'Ebitda è stato definito dal management della Società come differenza tra valore delle pressazioni e costi operativi prima di ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti.

Principali dati patrimoniali consolidati

I principali dati patrimoniali e finanziari consolidati al 31 dicembre 2015 posti a confronto con i dati patrimoniali e finanziari consolidati al 31 dicembre 2014 ed espressi in migliaia di Euro sono i seguenti:

(Euro migliaia) 31 dicembre 2015 31 dicembre 2014 Variazione Var. %
Capitale circolante netto operativo (a) 13.726 15.789 (2.063) -13,1%
Altre attività/passività a breve (b) (7.565) (25.208) 17.643 -70,0%
Capitale circolante netto 6.161 (9.419) 15.580 -165,4%
Immobilizzazioni - fondi a medio/lungo termine 183.086 179.086 4.000 2.2%
Capitale investito 189.247 169.667 19.580 11,5%
Patrimonio netto 122.094 111.588 10-506 9.4%
Indebitamento finanziario netto (d) 67.153 58.079 9.074 15,6%
Capitale investito (c) 189.247 169.667 19.580 11,5%

(a) Il capitale circolante netto operativo non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS adottati dall'Unione Europea, Il capitale circolante netto operativo è stato definito dal management della Società come la somma algebrica delle rimanenze, crediti commerciali e debiti commerciali.

(b) Le altre attività/passività a breve sono determinate dalla differenza tra le altre attività correnti e i debiti per imposte correnti e le altre passività correnti.

(c) Il capitale investito è stato definito dal management della Società come la somma del Partimonio netto e dell'indebitanento finanziario netto.

(d) L'indebitamento finanziario netto è stato definito dal management come la somma dei Debiti verso banche e altri finazziatori al netto delle Disponibilità liquide e dei crediti finanziari correnti.

Principali dati finanziari consolidati

I principali dati del rendiconto finanziario consolidato al 31 dicembre 2015 posti a confronto con il 31

dicembre 2014 ed espressi in migliaia di Euro sono i seguenti:
---------------------------------------------------------------- -- -- --
(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre Var. 15/14
2015 2014
Flusso generato (assorbito) dalla gestione operativa 40.369 54.240 (13.871)
Flusso generato (assorbito) netto dall'attività di investimento (50.916) (43.170) (7.746)
Flusso generato (assorbito) netto dall'attività di finanziamento 14.472 (10.508) 24.980
Incremento/(decremento) delle disponibilità liquide 3.925 562 3.363
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti a inizio esercizio 5.178 4.559 619
Effetto variazione cambi 2.021 (57) 2.078
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti a fine esercizio 7.082 5.178 1.904

Situazione della Società ed andamento della gestione nel suo complesso

L'andamento della gestione di Servizi Italia S.p.A. ha evidenziato, nell'esercizio 2015, ricavi delle vendite e delle prestazioni che ammontano complessivamente a Euro 202.057 migliaia.

Il fatturato consolidato del Gruppo Servizi Italia si è attestato a Euro 229.983 migliaia evidenziando una diminuzione dell'1,9% rispetto all'esercizio 2014 dovuta essenzialmente alla perdita di valore del tasso medio di cambio del Real di circa il 18,6%, che ha inciso negativamente sul fatturato della linea lavanolo e alla rinegoziazione di contratti già in essere per l'applicazione della spending review. Sull'area brasiliana, a parità di tassi di cambio, l'incremento dei ricavi sarebbe stato di Euro 3.845 migliaia. Sul fatturato del segmento del lavanolo incidono positivamente le nuove commesse quali ASL di Frosinone, ASL Torino 3,

I.N.M.I. - Lazzaro Spallanzani, Istituto Europeo di Oncologia S.r.l., Centro Cardiologico Monzino S.p.A., AUSL di Piacenza, Pessina Gestioni S.r.l. per l'espletamento del servizio presso l'Azienda Ospedaliera di Garbagnate, Azienda Ospedaliera Circolo di Busto Arsizio e Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli e Oftalmico.

Per quanto concerne l'andamento settoriale dei ricavi consolidati delle vendite e delle prestazioni per gli esercizi 2014 e 2015, si evidenzia in particolare che:

  • · i ricavi derivanti dai servizi di lavanolo passano da Euro 176.594 migliaia nell'esercizio 2014 ad Euro 173.453 migliaia nell'esercizio 2015, con una riduzione dell'1,8%. In termini relativi il lavanolo alla data del 31 dicembre 2015 è pari al 75,4% del totale ricavi delle vendite e delle prestazioni, in linea con il 31 dicembre 2014;
  • · i ricavi derivanti dai servizi di sterilizzazione biancheria passano da Euro 20.456 migliaia per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 ad Euro 19.002 migliaia per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015, segnando una riduzione del 7,1%;
  • · i ricavi derivanti dai servizi di sterilizzazione di strumentario chirurgico passano da Euro 37.297 migliaia per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 ad Euro 37.528 migliaia per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015, con un incremento dello 0,6%. Sul fatturato 2014 della linea aveva inciso la cessione delle centrali di sterilizzazione di strumentario chirurgico all'Azienda Ospedaliera Spedali Civili di Brescia e all'USL di Arezzo per il Presidio Ospedaliero di San Donato per complessivi Euro 2.261 migliaia.

La tabella che segue illustra i ricavi delle vendite e delle prestazioni del Gruppo Servizi Italia, suddivisi per regioni elencate in ordine alfabetico, per gli esercizi chiusi alla data del 31 dicembre 2015 e 2014 estratti dai bilanci consolidati:

(Euro migliaia) 31 dicembre 2015 % 31 dicembre 2014 % Variazioni
Abruzzo 12 . . 13 -7,7%
Basilicata 402 0,2% 441 0,2% -8,8%
Campania যাঁক 40 10,0%
Emilia Romagna 32.066 13,9% 32.250 13,8% -0,6%
Friuli Venezia Giulia 17.270 7,5% 15.247 6,5% 13,3%
Lazio 12.708 5,5% 13.440 5,7% -5,4%
Liguria 27.892 12,1% 32.280 13,8% -13,6%
Lombardia 42.979 18,7% 44:751 19,1% -4,0%
Marche 3.499 1,5% 3.444 1,5% 1,6%
Piemonte 9.972 4,4% 10.102 4,3% -1,3%
Sicilia 3.178 1,4% 3.101 1,3% 2,5%
Toscana 25.969 11,3% 27.620 11,8% -6,0%
Trentino Alto Adige 5.698 2,5% 5.590 2,4% 1,9%
Umbria 255 0,1% 260 0,1% -1,9%
Valle D'Aosta 1.193 0,5% 1.248 0,5% -4,4%
Veneto 25,845 11,3% 21.920 9,4% 17,9%
Ricavi UE 14 27 11 48,1%
Ricavi EXTRA UE 20.987 9,1% 22.573 9,6% -7,0%
Totale 229,983 100,0% 234.347 100,0% -1,9%

Investimenti del Gruppo Servizi Italia

Gli investimenti del gruppo nel 2015 ammontano a circa Euro 40 milioni in diminuzione rispetto ai ca Euro 43 milioni del 2014.

Gli acquisti di biancheria e tessuti tecnici sono passati da Euro 28,1 milioni del 2014 a Euro 28/7 milioni de 2015 con un'incidenza pari a circa il 71,7% sul totale degli investimenti realizzati. L'incremento è sizza determinato principalmente dall'aumento della dotazione per le aggiudicazioni delle nuove commesse. ¿ >>

A livello di linea di business è il segmento del lavanolo a mostrare gli investimenti (Furo 33,4 milioni) più elevati per effetto degli acquisti di biancheria. Sulla linea della sterilizzazione strumentario chirurgio, nella quale sono stati fatti investimenti per circa Euro 4,6 milioni, sono compresi Euro 1,1 milioni per l'acquisto di strumentario chirurgico ed Euro 1,1 milioni per la realizzazione della centrale di sterilizzazione strumentario chirurgico presso il Policlinico di Messina.

Servizi Italia S.p.A.

L'EBITDA è passato da Euro 53.648 migliaia del 2014 ad Euro 54.974 migliaia nel 2015 (incremento in termini assoluti del 2,5%). L'incremento di marginalità è stato determinato dalla crescita del fatturato nel segmento della sterilizzazione di strumentario chirurgico e per le fusioni di Lavanderia Industriale Z.B.M S.p.A. e Si.Gi Servizi Ospedalieri S.r.l. a socio unico, nonostante la diminuzione dei ricavi sulla linea

lavanolo per la rinegoziazione dei contratti per l'applicazione della spending review, l'incremento del costo del personale per il riconoscimento delle due tranche contrattuali previste dall'ultimo CCNL di settore e dall'assunzione di personale per l'avvio di nuovi appalti. La marginalità è inoltre influenzata positivamente dalla riduzione del costo delle materie prime, mentre gli incrementi dei costi di trasporto per le nuove commesse e delle consulenze commerciali, necessarie per la partecipazione alle gare d'appalto richieste dalla nuova normativa sugli appalti, incidono negativamente sull'Ebitda. In termini di marginalità sull'EBITDA rispetto ai ricavi, Servizi Italia S.p.A. ha registrato una lieve riduzione passando dal 27,7% al 27,2% rispetto all'esercizio precedente. A partà di perimetro considerando nel confronto del 2014 Lavanderia Industriale Z.B.M S.p.A. e Si.Gi Servizi Ospedalieri S.r.l. a socio unico si rileva una perdita di marginalità del 3,9%.

Il risultato operativo (EBIT) è passato da Euro 18.975 migliaia ad Euro 16.208 migliaia dopo aver appostato ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti (in incremento dell'11,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente) per Euro 38.767 migliaia. In termini relativi l'EBIT rapportato ai ricavi delle vendite e delle prestazioni si riduce dell'1,8%. Nei periodi a confronto si è registrato nel 2015 un incremento dell'1,3% dell'incidenza della quota ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti sui ricavi. In particolare tale incremento è da collegare all'ammortamento dello strumentario chirurgico, la cui incidenza relativa aumenta per effetto delle fasi di ramp up delle nuove commesse di sterilizzazione e all'ammortamento della biancheria. Sono da rilevare inoltre, tra gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali, gli effetti della contabilizzazione del patto di non concorrenza stipulato con il precedente Amministratore Delegato e del portafoglio clienti derivante dall'incorporazione delle società Lavanderia Industriale Z.B.M. S.p.A. e Si.Gi. Servizi Ospedalieri S.r.1.

Il risultato prima delle imposte è passato da Euro 17.596 migliaia in diminuzione del 12,2%. La gestione finanziaria ha evidenziato una riduzione degli oneri finanziari netti nel 2015 a seguito della riduzione dei tassi applicati sugli affidamenti.

Il bilancio separato al 31 dicembre 2015 chiude con un utile netto pari ad Euro 11.724 migliaia rispetto ad Euro 12.113 migliaia realizzato nel 2014, con una diminuzione del 3,2% ma con un significativo recupero, rispetto al risultato prima delle imposte per effetto di una riduzione del tax rate effettivo del 7,1% La diminuzione del carico fiscale è stata principalmente determinata dalla nuova disciplina IRAP introdotta dalla legge di Stabilità 2015 che consente a partire dal 1º gennaio 2015 la deduzione, oltre alle deduzioni forfetarie ed analitiche relative al costo del lavoro, della quota relativa alla differenza tra il costo del lavoro complessivo (relativo ai contratti a tempo indeterminato) e le deduzioni spettanti.

Gruppo Servizi Italia

L'EBITDA consolidato è diminuito da Euro 66.826 migliaia del 2014 ad Euro 63.649 migliaia nel 2015 con una riduzione in termini assoluti del 4,8%. L'incremento del fatturato sulla linea di sterilizzazione dello strumentario chirurgico, la riduzione dei costi delle materie prime e degli altri costi operativi sono riusciti a

contenere la perdita di marginalità dovuta alla diminuzione dei ricavi sia nell'area brasiliana (per la perdita di valore del tasso medio di cambio del Real) sia sul mercato domestico (per la rinegoziazione di contratti di servizio di lavanolo per l'applicazione della spending review) e all'incremento del costo del personale per il riconoscimento delle due tranche contrattuali previste dall'ultimo CCNL di settore, l'assunzione di personale per l'avvio di nuovi appalti, i costi relativi a servizi di manutenzione programmata nell'area brasiliana e nel segmento della sterilizzazione di strumentario chirurgico.

Il risultato operativo (EBIT) consolidato è passato da Euro 23.179 migliaia ad Euro 16.565 migliaia in diminuzione del 28,5% rispetto al dato del 2014 dopo aver rilevato ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti (in incremento del 7,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente) per Euro 47.084 migliaia. Nel 2015 l'incremento dell'1,5% dell'incidenza della quota ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti sui ricavi è stato determinato nell'area brasiliana dall'ammortamento della biancheria e delle nuove linee di produzione, mentre nell'aumento dell'ammento dell'ammortamento dello strumentario chirurgico e della biancheria. Sono da rilevare inoltre, tra gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali della Capogruppo, gli effetti della contabilizzazione del patto di non concorrenza stipulato con il precedente Amministratore Delegato. L'incidenza dell'EBIT sul fatturato diminuisce dal 9,9% al 7,2%.

Il risultato prima delle imposte è diminuito da Euro 20.231 migliaia in diminuzione del 18,8% in valore assoluto. La gestione finanziaria ha evidenziato una riduzione degli oneri finanziari netti in valore assoluto del 36,3% rispetto al 2014 a seguito della riduzione dei tassi applicati sugli affidamenti nonché al venir meno degli interessi maturati sul debito relativo alle opzioni put, esercitate con l'acquisto del residuo 50% della società Lavsim Higienização Têxtil S.A. e all'impato della rideterminazione del debito relativo alle opzioni put collegate all'acquisto del residuo 49,9% delle sogie Maxlav Lavanderia Especializada S.A. e Vida Lavanderias Especializada S.A.

Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2015 chiude con un utile netto pari ad Euro 12.483 moglia in diminuzione del 6,9% rispetto ad Euro 13,414 migliaia realizzato nel 2014 con un significativo (elajo eta). rispetto al risultato prima delle imposte, per effetto dell'area italiana del carico isstate: determinata dalla nuova disciplina IRAP introdotta dalla legge di Stabilità 2015 che consente a partire dal 19 gennaio 2015 la deduzione, oltre alle deduzioni forfetarie ed analitiche relative al costo della quota relativa alla differenza tra il costo del lavoro complessivo (relativo ai contratti a tempo indeterminato) e le deduzioni spettanti.

Azioni proprie

Le informazioni sulle azioni proprie previste dal 3º comma dell'art. 2428 c.c. sono riportate nelle note illustrative del bilancio separato al paragrafo 6.15 e 10.

Attività di ricerca e sviluppo

Nel corso dell'esercizio in esame, come per gli esercizi passati, la Società non ha sostenuto oneri che in alcun modo possano ricondursi all'attività in oggetto.

Rapporti con imprese controllate, collegate, a controllo congiunto, controllanti ed imprese sottoposte al controllo di queste ultime

I rapporti di Servizi Italia S.p.A. con imprese controllate, collegate, a controllo congiunto e controllanti attengono prevalentemente a:

  • · Rapporti connessi a contratti di prestazioni di servizi di natura commerciale;
  • · Rapporti di natura finanziaria, rappresentati da finanziamenti.

Tali rapporti sono dettagliatamente riportati nelle note illustrative al Bilancio paragrafo 8.

Si segnala inoltre che, a seguito del Regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e ss.mm., il Consiglio di Amministrazione ha approvato in data 24 novembre 2010 e aggiornato in data 13 novembre 2015, il Regolamento per le operazioni con parti correlate, pubblicato sul sito internet della società.

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio

In data 29 febbraio 2016, è stato sottoscritto un accordo vincolante per l'acquisizione del 100.0% di una società di nuova costituzione che sarà denominata "Tintoria Divisione Sanitaria S.r.1." a cui sarà conferito il ramo operativo della società Tintoria Lombarda di Fasoli Aldo S.p.A., tra i principali operatori italiani operante nel settore del lavanolo biancheria per strutture sanitarie. Il perfezionamento dell'Operazione, il cui closing è previsto entro il mese di giugno 2016, è sospensivamente condizionato al soddisfacimento di una serie di condizioni tra le quali in particolare l'espletamento della procedura di comunicazione e consultazione sindacale in relazione al conferimento dei consensi da parte di alcune stazioni appaltanti per i contratti di lavanolo. L'acquisizione, ai sensi della comunicazione dell'AGCM del 5 agosto 2013 e delle modifiche apportate all'art. 16 della L. n. 287/90 e dal D.L. 1/2012, non ha fatto sorgere l'obbligo di comunicazione all'AGCM stessa; mentre con riferimento a quanto previsto dall'art. 71 del Regolamento Emittenti, l'acquisizione è risultata "non significativa", tenuto conto dei parametri previsti dalla normativa applicabile. Per ulteriori si rimanda al comunicato stampa disponibile sul sito internet della Società.

Alla data di approvazione del progetto di bilancio, il Consiglio di amministrazione ha convocato un'adunanza straordinaria avente all'ordine del giorno: 1' esercizio della delega attribuita dall'Assemblea straordinaria degli azionisti del 26 settembre 2014 ai sensi dell'art. 2443 del Codice Civile, di aumentare il capitale sociale, a pagamento ed in via scindibile, per un ammontare complessivo, comprensivo di eventuale sovrapprezzo, di massimi euro 4.000.000,00, mediante emissione di massime numero 1.150.000 nuove azioni ordinarie del valore nominale di euro 1,00 cadauna aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, comma 4, secondo periodo, del Codice Civile, riservate in sottoscrizione a Steris UK Holding Limited. Per ulteriori informazioni si rimanda alla documentazione relativa dell'assemblea del 26 settembre 2014, al patto parasociale di "Lock-up" e ai comunicati stampa del 26 settembre e 6 ottobre 2014 e successive comunicazioni disponibili sul sito internet della Società.

Evoluzione prevedibile della gestione

Il Gruppo per l'esercizio 2016, prevede risultati che terranno conto dell'impegno a consolidare gli investimenti effettuati nei Paesi in cui opera nonche di realizzare importanti obiettivi di efficienza gestionale al fine di mantenere e migliorare i livelli di marginalità e di redditività del business. In particolare, l'azione strategica del Gruppo Servizi Italia si svilupperà per il perseguimento dei seguenti obiettivi:

  • · consolidamento della leadership in Italia, attraverso la partecipazione e aggiudicazione di contratti e cross-selling sui contratti acquisiti ed inoltre attraverso operazioni di crescita esterna con la ricerca e la potenziale acquisizione di aziende target del settore operanti nei servizi tradizionali ed innovativi sul territorio nazionale;
  • · miglioramento dei livelli di marginalità e di redditività del business nei Paesi in cui il Gruppo opera. In Italia e Brasile ottenuti mediante il contenimento dei costi, la ricerca continua di sinergie ed efficienze produttive e la riorganizzazione delle società del Gruppo; mentre in India ottenuti tramite l'azione del management locale volta a promuovere il modello di business al fine di incrementare la domanda e dunque incrementare ricavi che sostengano gli oneri di start-up derivanti dall'apertura della nuova società;
  • · consolidamento della struttura organizzativa del Gruppo, con il reperimento di compeizi manageriali che supportino lo sviluppo della strategia e del business.

Strumenti finanziari derivati

Al 31 dicembre 2015 e al 31 dicembre 2014 il Gruppo non deteneva strumenti finanziari deriva

Sedi della Società

Le sedi operative della Società nelle quali svolge la propria attività sono le seguenti:

  • · Via S. Pietro, 59/c 43019 Castellina di Soragna (PR)
  • · Via Palugara, 22 36030 Montecchio Precalcino (VI)
  • · Via Quarto Negroni, 58 00040 Ariccia (Roma)
  • · Via Concordia, snc 31040 Treviso (TV)
  • · Via Travnik, 20 34018 San Dorligo della Valle (TS)
  • · Via Lungo Rio Freddo, 15 50141 Firenze (FI)
  • · Viale Grado, 51 Lauzacco 33050 Pavia di Udine (UD)
  • · Via Giardini, 1355 Baggiovara 41100 Modena (MO)
  • · Viale Luigi Borri, 57-21100 Varese (VA)
  • · Piazza Nicola Leotta, 4 90127 Palermo (PA)
  • · Via Albisola, 109 16162 Genova Bolzaneto (GE)
  • · Via Sambrioli, 1-25039 Travagliato (BS)
  • · Via Primo Maggio n. 125- 29027 Podenzano (PC)
  • · Via Aldo Moro n.8 44124 Cona, Ferrara (FE)
  • · Largo Rosanna Benzi 10 Ospedale San Martino 16132 Genova (GE)
  • · Piazzale Santa Maria Misericordia 15 33100 Udine (UD)
  • · Via Cisa snc Ospedale San Bartolomeo 19038 Sarzana (SP)
  • · Piazza Org.ne Mondiale Sanità 1 24127 Bergamo (BG)
  • · Via Ugo Foscolo 7 59110 Prato (PO) .
  • · P.le Spedali Civili 1 25123 Brescia (BS)
  • · Via Largo Ugo Dossena 2 26013 Crema (CR)
  • · Via Linfano 6 38062 Arco (TN)

Servizi Italia e i mercati finanziari

Il titolo della Società, a partire dal 22 giugno 2009, è negoziato sul segmento STAR del Mercato Telematico Azionario (MTA) di Borsa Italiana S.p.A. Si riportano di seguito i principali dati azionari e borsistici relativi al 31 dicembre 2015 e l'andamento dei volumi e del prezzo in Euro delle azioni:

Dati azionari e borsistici 31 dicembre 2015
N. azioni che compongono il capitale sociale 30.699.266
Prezzo di collocamento: 4 aprile 2007 8,50
Prezzo al 30 dicembre 2015 3,80
Prezzo massimo di periodo 5,48
Prezzo minimo di periodo 3,69
Prezzo medio di periodo 4.37
Volumi scambiati nel periodo 6.609.266
Volumi medi nel periodo 26.020

(**) Si segnala che a seguito del Terzo ed ultimo Periodo di Eseccizio "Warrant Servizi Italia 2012-2015", in data 2 Novembre 2015, il capitale sociale è variato da Euro 28.371.486 ad Euro 30.699.266.

Volumi e Prezzo delle azioni al 31 dicembre 2015

Nel corso del 2015, il team di investor relations ha svolto diversi individuali e di gruppo con analisti e investitori ed inoltre ha organizzato visite guidate presso siti produttivi di centrali di sterilizzazione e lavanderie industriali per gli azionisti e potenziali investitori che ne hanno fatto richiesta. Nel periodo di riferimento la Società ha incontrato investitori partecipando all'evento "STAR Conference" di Milano e di Londra, organizzato da Borsa Italiana.

Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari

Le informazioni sugli assetti proprietari e sul governo societario somenute in apposita relazione relazione relazione relazione relazione relazione relazione relazione relazi ai sensi degli art.123 bis del TUF, che fa parte integrante della documentazione del bilancio o este pubblicata secondo quanto previsto dalla normativa vigente.

Servizi Italia S.p.A. non è soggetta all'attività di direzione e coordinamento da parte né della connolla de diretta Aurum S.p.A. ne della controllante indiretta Coopservice S. Coop. p. A., in quanto risquales, co insussistenti i seguenti indici di probabile soggezione all'altrui direzione e coordinamento quali l'emanazione di direttive attinenti alla politica finanziaria e creditizia, la determinazione di strategie operative del gruppo, l'accentramento di rapporti di tesoreria con la stessa. La Società infatti opera in condizioni di autonomia societaria e imprenditoriale ed opera in autonomia nei rapporti commerciali con i propri clienti e fornitori. Servizi Italia, inoltre, in conformità a quanto previsto dalla Legge 28 dicembre. 2005, n. 262, ha adottato tutte le necessarie misure (quali, ad esempio, la nomina del Comitato Controllo e Rischi e l'adozione del Regolamento per le operazioni con parti correlate) che le consentono di non essere soggetta all'attività di direzione e coordinamento.

Relazione sulla remunerazione degli amministratori, del direttore generale e dei dirigenti con responsabilità strategiche

Le informazioni sulla remunerazione degli amministratori, del direttore generale e dei dirigenti con responsabilità strategiche sono contenute in apposita relazione redatta secondo lo schema n. 7 bis, ai sensi dell'articolo 123-ter del TUF, che fa parte integrante della documentazione del bilancio e che verrà pubblicata secondo quanto previsto dalla normativa vigente.

Informazioni sulla gestione dei rischi

La Società ha sviluppato un modello che si basa sull'integrazione dei sistemi di gestione dei rischi, di controllo interno e sulla loro adeguatezza.

Il modello adottato dalla Società è finalizzato a garantire la continuità dell'organizzazione e l'adeguatezza dei suoi processi, attività e prestazioni in termini di:

  1. obiettivi di business:

  2. · conseguimento degli obiettivi fissati in sede di definizione delle strategie aziendali;

  3. · impiego efficace ed efficiente delle risorse dell'organizzazione;

  4. obiettivi di governo:

  5. · garantire l'attendibilità, l'accuratezza, l'affidabilità e la tempestività dell'informativa finanziaria;

  6. · salvaguardia del patrimonio aziendale;
  7. · osservanza di leggi, regolamenti, contratti, norme etiche ed aziendali;
  8. · tutela delle responsabilità etiche e sociali.

Il Consiglio di Amministrazione, tramite Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi e Responsabile Internal Audit, pianifica, organizza e dirige l'esecuzione di iniziative in grado di assicurare il raggiungimento dei traguardi aziendali attraverso la revisione periodica dei propri obiettivi, la modifica dei processi in funzione dei cambiamente interno ed esterno alla Società, la promozione ed il mantenimento, all'interno della stessa, di una cultura e di un clima favorevolmente orientati al risk management.

Nell'ottica della Control Governance la Società ha predisposto ed attua una serie di procedure interne e relativi controlli; al fine di rendere operante il governo societario a tutti i livelli, in termini di efficienza gestionale e di integrità aziendale.

Il processo di Enterprise Risk Management (ERM) è uno strumento finalizzato alla gestione dei rischi con modalità integrata.

In particolare, i principali obiettivi che l'ERM si propone sono:

  • · identificare i rischi aziendali e i processi che li gestiscono;
  • · creare una correlazione tra i processi di gestione dei rischi, i processi decisionali e la strategia dell'azienda;
  • · assicurare che i processi di gestione dei rischi siano calati adeguatamente nei processi aziendali.

Attraverso la policy ERM, la Società ha definito il Modello di Rischio Societario, approvato annualmente nelle sue revisioni dal Consiglio di Amministrazione, rappresentativo delle tipologie di rischio attese con riferimento all'attività d'impresa. Il Modello di Rischio costituisce la base di riferimento ed il linguaggio comune nel processo di individuazione, valutazione, controllo e rischi societari prioritari.

L'identificazione dei principali rischi aziendali (strategici, operativi, finanziari e di compliance), tenendo conto delle caratteristiche delle attività svolte dalla Società e dalle sue controllate, vengono esaminati dall'intero Consiglio di Amministrazione nonché dai membri del Collegio Sindacale e del Comitato per il Controllo e Rischi, mentre la progettazione, realizzazione e gestione del sistema di controllo interno, è stata delegata alla figura dell'Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, al Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, al Responsabile Internal Audit e Direttore Organizzazione e Sistemi, all'Organismo di Vigilanza ed al Comitato per il Controllo e Rischi. Inoltre, applicando la policy ERM, è stata adottata una metodologia di risk mapping e risk scoring che assegna un indice di rilevanza al rischio in funzione della valutazione di impatto globale, probabilità di accadimento e livello di controllo.

Presso la Società è attivo il processo dell'ERM e del Risk Self Assessment, i cui risultati sono oggetto di comunicazione in sede di Comitato Controllo e Rischi e Consiglio di Amministrazione e sono utilizzati come elementi informativi finalizzati alla predisposizione di specifici piani di audit risk-based.

Risk Factors

Il Gruppo, al fine di minimizzare le diverse tipologie di rischio a cui è esposto, si è dotato di tempi e metodi di controllo che consentono, alla Direzione Aziendale, di monitorare i rischi e di informare il Consiglio di Amministrazione, affinché possa esprimere la propria approvazione in merito a tutte le operazioni che impegnano la Società nei confronti di terzi.

Fermo restando il principio del presidio continuo e tenuto conto delle attività svolte nel Gruppo, dal riesame dell'analisi dei rischi emerge che, attraverso l'applicazione delle azioni organizzative e gestionali pianificate, la Società ha ottenuto la mitigazione desiderata sui principali rischi identificati mestig aree operative, finanziarie, strategiche e di compliance, implementando i punti di all'interno delle procedure aziendali.

· Rischi strategici e di indirizzo

Rischi relativi alla congiuntura macroeconomica e di settore

L'attività del Gruppo è influenzata dalle condizioni generali dell'economia nei vari mercati in cui opera. Una fase di crisi economica, con il conseguente rallentamento dei consumi, può avere un effetto negativo sull'andamento delle vendite del Gruppo e con conseguente riduzione dei volumi produttivi. Il contesto macroeconomico attuale determina una significativa incertezza sulle previsioni future con il conseguente rischio che minori performance potrebbero influenzare nel breve periodo i margini. Per mitigare il possibile impatto negativo che una flessione della domanda potrebbe avere sulla redditività aziendale, il Gruppo Servizi Italia si è dotato di una struttura manageriale che con attività di project management e project control persegue obiettivi di efficienza organizzativa e gestionale al fine di mantenere i livelli di marginalità e di redditività del business.

Rischi connessi alla strategia di espansione internazionale

Il Gruppo opera con i propri servizi in più Paesi (Brasile, India), per il tramite di società controllate e collegate. Nell'ambito del perseguimento della strategia di espansione, il Gruppo Servizi Italia ha investito e potrebbe ulteriormente investire in futuro anche in paesi caratterizzati da scarsa stabilità delle proprie istituzioni politiche e/o al centro di situazioni di tensionale. La suddetta strategia potrebbe esporre il Gruppo Servizi Italia a vari rischi di natura macroeconomica, derivanti, a titolo esemplificativo da mutamenti nei sistemi politici, sociali, economici e normativi di tali paesi o da eventi straordinari quali atti di terrorismo, disordini civili, restrizi erogati dal Gruppo, nonché politiche di controllo dei tassi di cambio, fenomeni inflattivi, sanzionalizzazioni. La probabilità che gli eventi sopra descritti si verifichino varia da Paese ed è di difficile previsione. Tuttavia una costante attività di monitoraggio viene svolta dal Top management aziendale per recepire tempestivamente i possibili cambiamenti al fine di minimizzare l'impatto economico o finanziario eventualmente derivante.

Rischi connessi alla crescita

Il Gruppo mira a proseguire la propria crescita mediante una strategia basata sul rafforzamento nei mercati già presidiati e sull'ulteriore espansione geografica. Nell'ambito di detta strategia, il Gruppo potrebbe incontrare delle difficoltà nella gestione degli adattamenti della struttura e del modello di business o nella capacità di individuare le tendenze dei mercati e la relativa domanda locale. Inoltre, il Gruppo potrebbe dover sostenere oneri di start-up derivanti dall'apertura di nuove società. Infine, qualora la crescita del Gruppo venisse perseguita per linee esterne attraverso operazioni di acquisizione; potrebbero incontrarsi, tra l'altro, difficoltà connesse alla corretta valutazione delle attività acquisite, all'integrazione delle attività stesse nonché al mancato conseguimento delle sinergie previste, che potrebbero riflettersi negativamente sull'attività e sui risultati economico-finanziari futuri del Gruppo. Ai fini di una mitigazione di tali rischi, Servizi Italia si è strutturata con una serie di processi interni a presidio delle varie fasi istruttorie e valutative delle iniziative di investimento. I processi prevedono, oltre alle opportune procedure formalizzate, operazioni di due diligence, contratti vincolanti, processi autorizzativi interni multi-livello, scrupolose attività di project management e project control che viene svolta dal Top management aziendale per recepire tempestivamente i possibili cambiamenti al fine di minimizzare l'impatto economico o finanziario eventualmente derivante dagli accadimenti degli eventi sopra descritti e che potrebbero verificarsi da Paese a Paese.

• Rischi legati all'ambiente esterno

Rischi connessi alle commesse Clienti

Il Gruppo mira a proseguire la propria crescita interna nei mercati dei Paesi in cui opera, mediante una strategia che prevede l'aggiudicazione dei servizi che vengono richiesti in gare di appalto pubbliche o con trattative private e che sono disciplinati ai sensi della normativa che varia da Paese a Paese. In particolare i contratti con i clienti hanno generalmente una durata pluriennale, con possibilità, al termine della prima naturale scadenza, di proroga per un ulteriore periodo, solitamente della stessa durata del contratto iniziale; questo consente al Gruppo di pianificare la propria attività per gli esercizi futuri. Tuttavia, non vi sono certezze in merito né alla possibilità per il Gruppo di mantenere il rapporto di fornitura contrattuale, né al fatto che nuove gare di appalto pubblico o trattative private offrano condizioni tecnico-economiche di interesse per il Gruppo; ciò potrebbe comportare effetti negativi rilevanti sull'attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria. Relativamente ai contratti in portafoglio non sussiste una concentrazione temporale delle scadenze degli stessi, tenuto conto altresi che la leadership e la reputazione di cui gode il Gruppo e la qualità del servizio erogato inducono i clienti a rinnovare i contratti stipulati. Infatti la strategia percorsa dal Gruppo prevede una customer retention con il mantenimento di continue relazioni di scambio con i clienti nel lungo termine e che ha l'obiettivo di mantenere un basso churn rate.

Rischi connessi alla concorrenza

La mappa competitiva nei mercati dei Paesi in cui opera il Gruppo varia da Paese. In particolare: (i) il mercato italiano è altamente competitivo per la presenza di diversi operatori nei settori di servizi di riferimento; (ii) il mercato Brasiliano, a fronte di un crescente tasso di penetrazione della domanda dei servizi, ha visto un'evoluzione della mappa competitiva fatta da operazioni di crescita esterna, hanno consolidato la loro posizione in alcune aree del altri operatori a conduzione familiare di piccole dimensioni, con bassa capacità di autofinanziamento e modelli di gestione poco efficienti; (iii) il mercato degli altri Paesi in cui opera il Gruppo al momento non si caratterizza da una significativa mappa competitiva. Non è possibile escludere che l'intensificarsi del livello di concorrenza nel settore dei servizi in cui opera il Gruppo possa condizioname l'attività in futuro e comportare effetti negativi rilevanti sull'attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria. Il Gruppo fronteggia utile e, rischio attraverso un offerta di servizi innovativi e di comprovata qualità erogati con il rigoroso risón normativa.

Rischi connessi all'evoluzione della normativa di settore

Il Gruppo Servizi Italia opera in un settore caratterizzato da una disciplina normativa molto specifica, " dettagliata ed in continua evoluzione. La Società non può escludere che modifiche future delle normative esistenti, ovvero l'emanazione di nuove leggi per la regolamentazione di particolare aspetti del settore in cui opera possano influenzare la propria attività produttiva (attraverso restrizioni e/o limitazioni ai servizi che vengono erogati nonché ai processi di erogazione stessi). A riguardo la disponibilità di figure interne con alte competenze tecniche nei rispettivi ambiti di responsabilità e costantemente aggiornati in merito, consentono il controllo costante dell'evoluzione normativa. Il sistema di aggiornamento in materia di normazione di settore è attivato attraverso i principali canali telematici e abbonamenti di settore.

· Rischi di natura finanziaria

Rischio di tasso d'interesse

Il Gruppo Servizi Italia è esposto alle fluttuazioni del tasso d'interesse soprattutto per quanto concerne la misura degli oneri finanziari relativi all'indebitamento netto della società, che è caratterizzato principalmente da debiti a breve termine. Il tasso di interesse cui il Gruppo è principalmente esposto è l'Euribor. In relazione alla situazione di crisi finanziaria mondiale, la Società sta valutando l'opportunità di sottoscrivere operazioni di copertura sui tassi, anche se la gestione finanziaria in essere è ispirata all'ottimizzazione degli oneri finanziari e a non porre in essere derivati con finalità speculative.

Rischio di credito

I crediti, essendo vantati essenzialmente verso enti pubblici, sono ritenuti certi in termini di esigibilità e, per natura, non soggetti a rischi di perdita. I tempi d'incasso dipendono dai finanziamenti ricevuti, dalle U.S.L. e Aziende Ospedaliere e dalle Regioni. Il rischio credito viene monitorato costantemente mediante l'elaborazione periodica di situazioni dello scaduto che sono sottoposte all'analisi della struttura finanziaria della Società. La Società si è altresì dotata di procedure di crediti incagliati e si avvale dell'assistenza di legali in caso di apertura del contenzioso. Tenuto conto delle caratteristiche del credito, il rischio in oggetto potrebbe diventare maggiornente rilevante in ipotesi di aumento della componente di clienti privati, tuttavia anche tale aspetto è mitigato da un'attenta selezione e affidamento dei clienti. La presenza prevalente di crediti verso enti pubblici rende il rischio di credito marginale e sposta l'attenzione più sui tempi di incasso che sulla possibilità di perdite.

Rischio prezzi

E' il rischio connesso alla volatilità dei prezzi delle materie prime e delle commodity energetiche, con particolare riferimento all'energia elettrica e al gas utilizzati nei processi primari di produzione del cotone a cui è correlato il costo di acquisto della biancheria. Nell'ambito dei contratti di appalto la società si avvale di clausole che le consentono di adeguare il prezzo dei servizi prestati in caso di variazioni significative dei prezzi. Il rischio prezzo viene altresì controllato mediante di contratti di acquisto con prezzi bloccati e con orizzonti temporali mediamente annuali cui si aggiunge un monitoraggio costante dell'andamento dei prezzi in modo da individuare opportunità di risparmio.

Rischio di cambio

Il rischio di tasso di cambio deriva dalle attività del Gruppo Servizi Italia parzialmente condotte in valute diverse dall'euro o legate alle variazioni di tasso di cambio attraverso componenti contrattuali indicizzate a una valuta estera. Ricavi e costi denominati in valuta possono essere influenzati dalle fluttuazioni del tasso di cambio con impatto sui margini commerciali (rischio economico), così come i debiti e i crediti commerciali e finanziari denominati in valuta possono essere impattati dai tassi di conversione utilizzati, con effetto sul risultato economico (rischio transattivo). Infine, le fluttuazioni dei tassi di cambio si riflettono anche sui risultati consolidati e sul patrimonio netto attribuibile ai soci della capogruppo poiché i bilanci di alcune società partecipate sono redatti in valuta diversa dall'euro e successivamente convertiti in euro (rischio traslativo).

Con riferimento al rischio transattivo, il Gruppo gestisce centralmente, sotto il coordinamento della direzione Amministrazione, Finanza e Controllo, l'esposizione al rischio di cambio su alcuni flussi in valuta (Real Brasiliano, Lira Turca, Rupia Indiana e Lek Albanese) per quanto concerne gli investimenti di sviluppo in Brasile, Turchia, India e Albania con l'obiettivo di minimizzame gli effetti negativi. Si precisa, anche, che la società detiene partecipazioni di controllo in società che redigono il bilancio in valuta differente dall'Euro, moneta usata per la redazione del bilancio consolidato. Questo espone il Gruppo al rischio di cambio traslativo, per effetto della conversione in euro delle attività e passività delle controllate che operano in valute diverse dall'euro. Le principali esposizioni al rischio traslativo sono costantemente monitorate e, allo stato, si è ritenuto di non adottare specifiche di copertura a fronte di tali esposizioni.

Rischio di liquidità

Rischio legato, per la Società, a due principali fattori:

  • ritardo nei pagamenti del cliente pubblico;
  • scadenza dei finanziamenti a breve termine.

La Società, incentrando il suo businesse contratte con la Pubblica Amministrazione, è esposta ai rischi connessi a ritardi nei pagamenti dei crediti. Per bilanciare tale rischio sono stati attivati contratti di cessione crediti con formula pro-soluto.

Una gestione corretta del rischio di liquidità richiede il mantenimento di un adeguato livello di disponifiani liquide che, in relazione alla natura prevalentemente pubblica dei tempi medi di incasso, sono garantiti principalmente mediante il ricorso a linee di credito per cassa con anticipo fatture e finanziamenti a medio termine.

Rischi di processo

Rischi connessi ai rapporti con parti correlate

Il Gruppo Servizi Italia ha in essere rapporti con parti correlate (così come definite dal principio contabile internazionale IAS 24); tali rapporti sono stati dettagliati negli appositi schemi supplementari di conto economico e di stato patrimoniale del bilancio d'esercizio e consolidato al 31 dicembre 2015 ed esposti in dettaglio nella relativa nota integrativa. Si segnala che successivamente alla data del 31 dicembre 2015, il

Gruppo non ha posto in essere significative operazioni con parti correlate diverse da quelle che rientrano nell'attività ordinaria.

Tutte le operazioni poste in essere con le parti correlate dal Gruppo Servizi Italia rientrano nella normale attività di gestione e sono state concluse a condizioni di mercato.

A far data 24 novembre 2010, il Gruppo ha adottato ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 2391 bis del Codice Civile ed agli articoli 113 ter, 114 e 115 del TUF, nonché di quanto previsto dal regolamento recane disposizioni in materia di operazioni con parti correlate adottato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n. 17389 del 23 giugno 2010, il Regolamento per operazioni con parti correlate" aggiornato in data 13 novembre 2015. Il "Regolamento per le operazioni con parti correlate" contiene le regole che disciplinano l'individuazione, l'esecuzione delle operazioni con parti correlate poste in essere da Servizi Italia, direttamente ovvero per il tramite di società controllate, al fine di assicurare la trasparenza e la correttezza sia sostanziale delle operazioni stesse.

Rischi connessi all'attività di sterilizzazione di biancheria e di strumentario chirurgico ed all'adeguatezza delle coperture assicurative

La Società è esposta a rischi collegati alla tipologia delle attività svolte nonché alle modalità di erogazione dei servizi. In particolare, l'attività di sterilizzazione di biancheria e di strumentario chirurgico consiste nella predisposizione di dispositivi medici sterili da utilizzare presso i comparti operatori nei presidi ospedalieri.

Eventuali difetti nel processo di sterilizzazione potrebbero generare una responsabilità della Società nei confronti di clienti ovvero di terzi e dare luogo a successive richieste di risarcimento dei danni. Per tale ragione a conertura di tali rischi, la Società ha stipulato polizze assicurative, in linea con la prassi del settore, per la copertura della responsabilità: (i) da prodotto, e (ii) civile verso terzi e verso prestatori di lavoro nelle centrali di sterilizzazione.

Tuttavia, non vi può essere certezza in merito all'adeguatezza delle coperture assicurative in relazione ad eventuali danni cagionati dagli eventi sopraelencati. Non può essere escluso, pertanto, il rischio che Servizi Italia debba accollarsi eventuali oneri e costi ulteriori, con conseguente impatto negativo sui risultati economico-finanziari del Gruppo. Si segnala che nell'ultimo triennio non sono avvenuti accadimenti che abbiano richiesto risarcimento dami non coperti da polizze assicurative. Alla data di approvazione della presente relazione non vi sono inoltre pendenze relative a richieste di risarcimento danni legati all'attività di sterilizzazione di biancheria e di strumentario chirurgico.

Rischi connessi alle responsabilità ambientali

La Società opera in un settore, quello delle lavanderie industriali, particolarmente esposto a rischi ambientali quali, a titolo esemplificativo, inquinamento dell'aria, del suolo e delle acque, derivanti da smaltimento dei riffuti, emissioni tossico-nocive e versamenti di materiali tossico-nocivi. Per tale ragione, la Società ha stipulato polizze assicurative per la responsabilità civile a copertura, inter alia, anche dei rischi ambientali, in linea con la prassi del settore. Tuttavia, non vi può essere certezza in merito all'adeguatezza delle coperture assicurative in relazione ad eventuali responsabilità o azioni promosse da terzi per il risarcimento dei danni potenzialmente cagionati dalla società in materia ambientale. Non può essere escluso, pertanto, il rischio che Servizi Italia debba accollarsi eventuali oneri e costi ulteriori con conseguente impatto negativo sui propri risultati economico-finanziari.

Rischi connessi al modello di organizzazione e gestione ex D.Lgs. n. 231/2001

Il Gruppo ha adottato il modello di organizzazione e gestione previsto dal D.Lgs. n. 231/2001 allo scopo di creare un sistema di regole atte a prevenire l'adozione di comportamenti illeciti da parte di soggetti apicali, dirigenti o comunque dotati di poter decisionali ritenuti ai fini dell'applicazione di tale normativa.

La Società rittene di aver adottato la massima diligenza ai fini dell'implementazione delle disposizioni di cui al D. Lgs. 231/2001; tuttavia non esiste alcuna certezza in merito al fatto che il modello adottato dalla Società possa essere considerato adeguato dall'autorità giudiziaria eventualmente chiamata alla verifica delle fattispecie contemplate nella normativa stessa. Qualora si verificasse tale ipotesi, e non fosse riconosciuto, in caso di illecito, l'esonero dalla responsabilità per la Società in base alle disposizioni contenute nel decreto stesso, è prevista a carico della Società, in ogni caso e per tutti gli illeciti commessi, l'applicazione di una sanzione pecuniaria, oltre che, per le ipotesi di maggiore gravità, l'eventuale applicazione di sanzioni interdittive, quali l'interdizione dall'esercizio dell'attività, la sospensione o la revoca di autorizzazioni, licenze o concessioni, il divieto di contrare con la pubblica amministrazione, l'esclusione da finanziamenti, contributi o sussidi e l'eventuale revoca di quelli già concessi nonché, infine, il divieto di pubblicizzare beni e servizi, con conseguenti impatti negativi rilevanti sui risultati economico-finanziari del Gruppo.

Informazioni sui procedimenti in corso

Oltre a quanto riportato nella sezione "Eventi e operazioni di rilievo", la Società ha in corso un procedimento per il presunto illecito ex D. Lgs. 231 del 2001 inerente l'AUSL di Viterbo, per il quale un reato presupposto era stato contestato ad un ex-amministratore in relazione all'aggiudicazione della gara per l'affidamento dellac fornitura dei servizi di lavanolo, sterilizzazione e noleggio dei ferri chirurgici della menzionata AUSL di Viterbo, non si ravvisano eventi di rilievo avvenuti nel periodo. La Capogruppo, tramite i propri legali, ha apprestato una difesa atta a dimostrare la mancanza di fondamento della tesi accusatoria e conseguentemente, l'assoluta estraneità della Società e dell'ex-amministratore.

Adesione al regime di semplificazione degli obblighi informativi in conformità alla delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012.

Servizi Italia S.p.A., ai sensi dell'art.3 della Delibera Consob n.18079 del 20 gennaio 2012, ha deciso di aderire al regime di out-put previsto dagli artt. 70, comma 1-bis, del Regolamento Consob n. 11971/99 (e s.m.i.), avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dall'allegato 3B del predetto Regolamento Consob in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

Documento programmatico della sicurezza

Ai sensi dell'allegato B, punto 26, del D.Lgs. n. 196/2003 recante Codice in materia di protezione dei dati personali, gli amministratori danno atto che la Società si è adoperata per il mantenimento delle misure in materie dei dati personali, anche alla luce delle disposizioni introdotte dal D.Lgs. n. 196/2003 e dal Decreto Legge 30 dicembre 2008 n. 207, pubblicato sulla gazzetta ufficiale n. 300 del 31 dicembre 2008.

Qualità, Salute, Sicurezza e Ambiente

La Società affronta le tematiche di Qualità-Ambiente-Sicurezza in una logica di sistema integrato, promuovendo lo sviluppo e l'utilizzo dello stesso come elementale di prevenzione e miglioramento continuo della gestione, nel rispetto e nel confronto sistematico con il contesto sociale in cui opera e con le migliori best practices internazionali.

Con l'obiettivo di qualificarsi ai massimi livelli di mercato in termini di sicurezza ed affidabilità dei servizi erogati, la Società ha implementato una struttura organizzativa atta a comprovare che le attività svolte:

  • diano garanzia ed evidenza che il processo sia in grado di produrre in modo sistematico servizi conformi alle specifiche predeterminate, definite in base ai requisiti del cliente ed a requisiti regolamentari vigenti applicabili;
  • mirino ad accrescere il grado di soddisfacimento dei clienti attraverso un'efficace gestione del sistema qualità ambiente e sicurezza e tendenza al miglioramento continuo;
  • siano orientate alla tutela del territorio e dell'ambiente, alla salute e sicurezza della collettività ed alla prevenzione dell'inquinamento nel rispetto della vigente legislazione.

La Società ha ottenuto e mantenuto le certificazioni secondo le norme:

  • · UNI EN ISO 9001:2008, per la realizzazione del Sistema di Gestione per la Qualità;
  • · UNI EN ISO 13485:2012, per la realizzazione di un Sistema di Gestione della Qualità, a supporto dell'organizzazione per la progettazione e sviluppo, la produzione, l'installazione e l'assistenza dei Dispositivi Medici, nonché la progettazione, lo sviluppo e la fornitura dei servizi correlati;
  • · UNI EN ISO 14001:2004, per la realizzazione di un Sistema di Gestione Ambientale a supporto dell'organizzazione;
  • · UNI EN 20471:2013, Indumenti ad alta visibilità per uso professionale, sistema di verifica e controllo di indumenti ad alta visibilità sottoposti a lavaggio e manutenzione;
  • · UNI EN 14065:2004, Sistema di controllo della biocontaminazione "Tessili trattati in lavanderia". Sistema di controllo della biocontaminazione valutato secondo le linee guida RABC emesse da ASSOSISTEMA;
  • · BS OHSAS 18001:2007, Sistema di Gestione a tutela della Salute e Sicurezza dei Lavoratori.
  • · Certificazione CE, in conformità all'allegato V della Direttiva Europea 93/42/CEE e successive modificazioni (recepita in Italia con il D.lgs. n. 46 del 24.02.1997 e successive modificazioni), concernente i dispositivi medici, attestante l'approvazione del sistema di garanzia della qualità della produzione e/o della sterilizzazione dei Dispositivi Medici realizzati in kit sterili per i comparti operatori dei presidi ospedalieri.

Nel corso dell'esercizio 2015:

  • · sono stati effettuati dai Responsabili preposti gli audit pianificati presso funzioni dell'organizzazione e siti produttivi ai fini della conformità alla normativa e agli standard volontani;
  • · sono state effettuate con esito positivo, da parte degli Enti esterni accreditati, le verifiche di rinnovo e sorveglianza per il mantenimento delle certificazioni in essere e per l'estensione delle stesse ai nuovi siti produttivi.

Salute e Sicurezza sul posto di lavoro

Per quanto riguarda la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, la Società ha proseguito con i percorsi formativi a seguito di quanto previsto dagli Accordi Stato-Regione in merito ai criteri di formazione dei lavoratori, preposti e dirigenti (Accordo del 21 dicembre 2011) e dell'abilitazione degli operatori all'utilizzo di attrezzature (accordo del 22 febbraio 2012), che hanno interessato lavoratori a tutti i livelli e Addetti ai Servizi di Prevenzione e Protezione.

Il team addetto alla sicurezza inoltre, nel corso del 2015, ha, ha svolto attività riguardanti:

  • · il riesame e l'aggiornamento dei Documento di Valutazione dei Rischi;
  • " l'implementazione delle attività di predisposizione e stesura del D.U. V.R.I. ai sensi del art.26 del D.lgs. 81/08 relativamente ai contratti d'appalto, subappalto o prestazione di servizi con società terze;
  • " L'implementazione di progetti specifici volti alla riduzione dei rischi associati alle attività lavor (es: Progetto Ergonomia);
  • · il coordinamento di sicurezza relativamente a cantieri temporanei, in particolare nella sede in quanto si è dato corso alle operazioni di adeguamento/realizzazione strutture;
  • il continuo monitoraggio degli indicatori della sicurezza;
  • · la formazione ed informazione durante gli incontri annuali, dedicati alla salute e sicurezza sul posto di lavoro ed alle tematiche di tutela ambientale. L'iniziativa annuale è promossa dal Datore di Lavoro e coinvolge Delegati, Medici Competenti, Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza di ogni sito produttivo, Responsabili di sito produttivo e di commessa.

Nello specifico le attività realizzate sono state:

  • " Messa in sicurezza coperture (tetti) di tutti gli stabilimenti produttivi;
  • " Analisi e valutazione rischi attività all'estero (per trasfertisti);
  • · Miglioramento della gestione dei lavori di manutenzione in quota;
  • " Progetto ergonomia per la riduzione del rischio da sovraccarico biomeccanico dell'arto.

Relativamente all'esercizio 2015, il procuratore Vitali Maurizio ha relazionato al Consiglio di Amministrazione in merito alle tematiche relative alla Salute e Sicurezza sul posto di liesame del trend degli indicatori sintomatici del Sistema di Gestione della Sicurezza, nonché sulle spese sostenute per la sicurezza degli ambienti di lavoro.

Situazione infortunistica

Relativamente al personale sociale, l'analisi dei trend infortunio 2013-2015, escludendo gli accadimenti in itinere (infortuni a tutti gli effetti ma da non considerarsi come correlati all'attività lavorativa), ha evidenziato un decremento del 2,4% e sottolineato, rispetto al triennio precedente, una diminuzione del numero di accadimenti di una percentuale pari al 3,5%. Sul dato hanno inciso in maniera determinante sia gli investimenti effettuati in termini di adeguamento ed innovazione tecnologica della macchine ed attrezzature, sia l'effettiva applicazione delle attività informative, formative e di addestramento implementate ai fini della sensibilizzazione ai comportamenti sulle tematiche in materia infortunistica.

Per quanto riguarda i valori degli indici di frequenza (if) e di gravità (Ig), sempre nel triennio 2013-2015, gli stessi hanno dato una chiara indicazione di un trend positivo ad ulteriore conferma della concreta applicazione degli impegni attuati dalla Società, in termini di investimenti e formativi. In particolare: (i) l'indice di frequenza ha avuto un decremento pari a circa il 21%; (i) l'indice di gravità un decremento pari a circa il 4%. Lo studio degli infortuni rappresenta per la Società un fattore importante, al fine di avere una visione più precisa delle cause che li generano, legate esclusivamente all'attività lavorativa e poter, di conseguenza, intervenire in modo mirato laddove risultino esserci criticità, nell'ottica della prevenzione e del miglioramento continuo in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Normativa Ambientale ed attività di risparmio energetico ·

Servizi Italia S.p.A., per lo svolgimento della propria attività, è tenuta ad osservare le disposizioni della normativa ambientale cogente (Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152, entrato in vigore il 29 aprile 2006 il "Testo Unico Ambientale" o, in alternativa, il "Decreto 152/2006") per quello che riguarda:

  • " emissioni in atmosfera: la Società ha ottenuto, dagli organi competenti, regolare autorizzazione di emissione in atmosfera dei fumi prodotti da centrali termiche e camini di produzione per tutti i siti produttivi;
  • " acque, prelievi e scarichi: Servizi Italia S.p.A. ha ottenuto, dagli organi competenti, regolari autorizzazioni di scarico delle acque reflue derivanti da processi di produzione per tutti i siti produttivi;
  • · gestione dei rifiuti presso ogni sito produttivo in cui si producono rifluti: la Società tiene aggiornato il registro di carico scarico con informazioni relative alle caratteristiche qualitative e quantitative dei rifiuti e provveduto nel periodo, a seguire l'iter con iscrizione delle proprie sedi operative nei modi e

nei tempi previsti per l'applicazione del sistema di controllo telematico di tracciabilità dei riffuti (SISTRI).

La Società nel corso dell'esercizio 2015 ha proseguito con interventi di efficientamento energetico, relativi ai risparmi di energia primaria, attraverso la riduzione dei consumi di gas naturale sugli impianti dei siti produttivi. A tal riguardo è stato dato seguito agli impegni presi per l'ottenimento dei Titoli di Efficienza Energetica (TEE), denominati anche certificati bianchi, istituiti dai Decreti del Ministro delle Attività Produttive, di concerto con il Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio 20 luglio 2004 (D.M. 20/7/04 elettricità, D.M. 20/7/04 gas) come successivamente modificati ed integrati con i D.M. 21/12/07 e D.M. 28 dicembre 2012 determinante, quest'ultimo, gli obiettivi quantitativi nazionali di incremento dell'efficienza energetica per il quadriennio 2013-2016.

Nel corso dell'anno 2015 la Società, nella figura preposta dell'Energy Manager, ha fatto richiesta al Gestore dei Servizi Energetici (GSE) dei Titoli di Efficienza Energetica (TEE) di tipo II, cioè riguardanti i risparmi di gas naturale. Servizi Italia S.p.A., nell'esercizio 2015, ha ottenuto la certificazione dei risparmi energetici attuati ed al contempo l'emissione dei relativi TEE in numero pari a 6.218 titoli.

Risorse umane e relazioni industriali

Il totale dei dipendenti del Gruppo Servizi Italia puntuale al 31 dicembre 2015 comprensivo degli organici riferiti alle imprese consolidate è risultato il seguente:

Società Dirigenti e Quadri Impiegati Operai Totale
Servizi Italia S.p.A. 8 dirigenti e 18 quadri 159 1.621 1.806
Servizi Italia Medical S.r.1. CARLO
Lavsim Higienização Têxtil S.A 1 dirigente 16 465 482
Maxlay Lavanderia Especializada S.A. 5 dirigenti 10 વેડી રે
Vida Lavanderias Especializada S.A. 3 179
Aqualav Serviços De Higienização Ltda 1 dirigente 9 215 295 -
TOTUAL B 15 dirigenti e 18 quadri 198 2.915 3.146

Relazioni Industriali

Le relazioni sindacali aziendali, fino ad oggi, pur nel rispetto dei ruoli e delle prerogative delle parti, hanno consentito di arrivare sempre ad intese condivise. Ciò ha permesso, col passare degli anni, di mantenere un sistema di relazioni sindacali basato sul rispetto reciproco e sulla condivisione delle aspettative comuni.

Servizi Italia S.p.A. applica per il personale operaio ed impiegatizio il Contratto collettivo nazionale per i lavoratori dipendenti dalle imprese del sistema industriale integrato di servizi tessili e medici affini sottoscritto tra Assosistema e le OO.SS. Femca-Cisl, Filctem-Cgil e Uiltec-Uil (ed in sede separata con UGL) scaduto sia per la parte normativa che per quella economica il 30 giugno 2015. Per il personale dirigente la Società applica il CCNL Dirigenti Industria.

Nel corso dell'esercizio 2015, è proseguito il dialogo con le Organizzazioni Sindacali e le rappresentanze dei lavoratori a livello aziendale, con l'obiettivo di cercare soluzioni condivise per rispondere alla situazione del mercato, con particolare riguardo a quelle azioni tese all'individuazione di soluzioni di flessibilità operativa e logistica, alla continua razionalizzazione degli organici, finalizzate al perseguimento di una maggiore efficienza ed integrazione.

Nel secondo semestre del 2015 sono stati prorogati i Contratti di Solidarietà presso i siti di Ariccia (RM), Montecchio Precalcino (VI) e Trieste.

E stato inoltre siglato un accordo sindacale relativo all'Unità produttiva di Ariccia riguardante una modifica degli orari di lavoro ed il Premio di Risultato.

Sui risultati dell'esercizio di riferimento e sulla marginalità hanno avuto un impatto l'incremento del costo del personale, per il riconoscimento delle due tranche contrattuali previste CCNL di settore (giugno 2015), nonché l'assunzione di personale per l'avvio di nuovi appalti.

Nel corso del 2015 il Direttore Risorse Umane e il Comitato per le Nomine e la Remunerazione hanno ottemperato a quanto richiesto dalla normativa vigente per rendere disponibili le informazioni relative alla remunerazione di Amministratori investiti di particolari cariche, Dirigenti con responsabilità strategica, Senior Manager ed Executives, sottoponendo all'assemblea degli azionisti un'apposita relazione redatta, secondo lo schema n. 7 bis, ai sensi dell'articolo 123-ter del TUF. Per ulteriori informazioni sulla politica di remunerazione fissa e variabile si rimanda alla relazione sulla Remunerazione esercizio 2015 che è parte integrante della documentazione del bilancio.

Formazione e sviluppo

Nel corso del 2015 si sono svolte attività per 21.000 ore di formazione con il coinvolgimento di oltre 1.100 persone in almeno un'iniziativa formativa nel corso dell'anno, sia su ruoli operativi che su quelli tecnico gestionali.

Gli interventi, sono stati mirati a garantire il costante aggiornamento di tutto il personale, a supportare la crescita professionale delle figure junior e a potenziare le competenze dei ruoli di responsabilità, nellà consapevolezza che la formazione rappresenta una leva strategica per la crescita aziendale e lo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali.

Come negli anni passati, si è cercato di privilegiare le risorse interne che hanno garantito il 90% delle docenze, mentre ci si è rivolti alla formazione a mercato per le competenze non disponibili in azienda.

Una quota consistente dell'attività formativa ha riguardato il sistema integrato qualità/ambiente/sicurezza con particolare attenzione al D.lgs. 81/2008 e s.m.i.; a tal riguardo sono state circa 6.800 ore per garantire la formazione e l'aggiornamento di tutto il personale operativo e dei preposti.

Fra i progetti più rilevanti, si indicano tre sessioni di ergonomia presso gli stabilimenti di Montecchio Precalcino, Castellina e Treviso.

Organizzazione e sviluppo

Relativamente all'evoluzione organizzativa, la policy adottata dal Gruppo Servizi Italia nei confronti delle realtà acquisite è improntata al rispetto ed alla valorizzazione delle differenze culturali e del management della società acquisita/partecipata, attraverso un processo di integrazione graduale delle Società in un Gruppo già esistente. I programmi elaborati da Servizi Italia in merito alle operazioni di acquisizione, sono perciò in linea con tale politica e si manifesteranno in apposite pianificazioni. In particolare nel 2015:

Per le società operanti nel mercato brasiliano:

  • · sono state svolte attività di auditing, al fine di recepire informazioni ed implementare il Modello organizzativo previsto dalla legge, relative al Governo Societario e della gestione generale delle Società sotto il profilo della compliance normativa ed organizzativa;
  • · si è garantita la formazione e l'assistenza on site sulle operations di lavanderia, con presenza di dipendenti esperti Servizi Italia al fine di implementare nei siti di lavanderia il modello industriale; gestionale ed impiantistico come quello degli altri siti produttivi del Gruppo:
  • · si è garantita la formazione e l'assistenza on site sulle attività amministrative e di codi presenza di dipendente esperto Servizi Italia, al fine di agevolare le operazioni di deffinizione bilancio, rendicontazioni e favorire il corretto flusso informativo verso la società di revistone e gli organi di controllo di Servizi Italia;
  • · si sono svolte attività di ricerca di ottimizzazioni e sinergie dei servizi comuni alle società de gruppo SRI; nonché condivisa e avviata una strategia commerciale al fine di sviluppare il servizio di lavanolo, con la modifica dei contratti di fornitura con i clienti in portafoglio da servizi di puro lavaggio a servizio di noleggio; nonché la ricerca di opportunità di cross-selling su clienti target a favore dei servizi a valore aggiunto della sterilizzazione o forniture in genere.

Per la società operante nel mercato indiano:

  • · la costruzione e l'avvio del nuovo sito di lavanderia industriale di New Delhi, ha richiesto la garanzia di formazione e assistenza on site sulle operations di lavanderia, con presenza di esperti Servizi Italia al fine di supervisionare i lavori di costruzione e impiantistici nonché implementare ed avviare il modello industriale e gestionale come quello degli altri siti produttivi del Gruppo. Si sono svolte inoltre attività di formazione presso siti produttivi italiani di personale indiano addetto alla produzione ed al coordinamento;
  • · si è garantita la formazione e l'assistenza sulle attività amministrative e di controllo, con presenza di personale Servizi Italia, al fine di agevolare le operazioni di definizione bilancio, rendicontazioni e favorire il corretto flusso informativo verso Servizi Italia; nonché implementata la localizzazione

del sistema informativo contabile e produttivo SAP e dei dipartimentali che garantiscono la tracciabilità dei tessili;

· si è avviata una strategia commerciale, al fine di sensibilizzare i potenziali clienti sanitari pubblico/privati dell'area di Delhi, all'outsourcing dei servizi di lavaggio/lavanolo;

Per le società operanti nel mercato turco:

  • · si è avviata una strategia commerciale, che prevede la collaborazione nei progetti di Partenariato Pubblico Privato (PPP, Public Private Partnership) che vedono coinvolte le forniture di servizi di lavanolo e sterilizzazione; nonché attività di promozione e sensibilizzazione a potenziali clienti sanitari verso l'outsourcing dei servizi di sterilizzazione di strumentario chirurgico;
  • · si è avviata una collaborazione e l'assistenza on site sulle operations delle lavanderie del Gruppo Ankateks, con presenza di esperti Servizi Italia al fine di analizzare il contesto produttivo e i modelli gestionali in essere.

Destinazione del risultato d'esercizio

Signori Azionisti,

il Consiglio di Amministrazione, considerando l'utile netto di esercizio pari a Euro 11.724.115, Vi ha invitato ad approvare il bilancio separato chiuso al 31 dicembre 2015 proponendo:

  • di destinare Euro 586.206, pari al 5% dell'utile, a riserva legale;
  • la distribuzione ai Soci di un dividendo unitario ordinario, al lordo delle ritenute di legge, pari a 15 centesimi di Euro alle azioni in circolazione, con l'esclusione delle azioni proprie in portafoglio, per un importo massimo di Euro 4.604.890;
  • di riportare a nuovo il residuo di utile d'esercizio.

L'Assemblea degli Azionisti del 20 aprile 2016, su proposta dell'Azionista di maggioranza che ha evidenziato il recente aumento di capitale sociale, ha approvato di mantenere inalterato l'importo unitario ordinario, al lordo delle ritenute di legge, pari a 15 centesimi di Euro alle azioni in circolazione, incrementando l'importo massimo da Euro 4.604.890 ad Euro 4.771.417,65 con esclusione delle azioni proprie in portafoglio.

Il dividendo sarà posto in pagamento a partire dal 27 aprile 2016, con stacco cedola il 25 aprile 2016, e verrà corrisposto alle azioni che saranno in circolazione alla data di stacco della cedola.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione. (Roberto Olivi)

Servizi Italia S.p.A.

BILANCIO SEPARATO AL 31 DICEMBRE 2015

SERVIZI ITALIA S.p.A. Sede Legale Via S. Pietro, 59/b 43019 Castellina di Soragna (PR) Capitale Sociale: Euro 31.809.451 i.v. Codice fiscale e n. Registro Imprese di Parma: 08531760158 PEC: [email protected] Tel. +390524598511 Fax +390524598232 www.si-servizitalia.com

Servizi Italia S.p.A.

Servizitalia

Prospetti contabili

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA

di cui con
(Euro) Note Al 31 dicembre
2015
parti
correlate
. (Nota 8)
Al 31 dicembre
2014
di cui con
parti
correlate
(Nota 8)
ATTULYO
Attivo non corrente
Immobilizzazioni materiali 6.1 100.257.999 101.730.499
Immobilizzazioni immateriali 6.2 2.837.205 715.236
Avviamento 63 32.275.094 21.708.990
Partecipazioni in imprese controllate e collegate 6.4 62.592.005 52.083.625
Partecipazioni in altre imprese 6.5 3.542.018 3.273.344
Crediti finanziari 6.6 3.824.477 933.821 4.108.224 1.802.631
Imposte differite attive 6.7 1.152.802 873.763
Altre attività 0.8 3.113.813 3.971.051
Totale attivo non corrente 210.195.413 188.464.732
Attivo corrente
Rimanenze 6.9 3.034.776 2.714.545
Crediti commerciali 6.10 78.990.937 10.226.535 78.774.607 12.781.715
Crediti per imposte correnti 6.11 2.274.083
Crediti finanziari 6,12 9.017.439 6.838.018 8.736.847 6.789.015
Altre attività 6.13 4.450.336 2.170.119
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 6.14 2,011.757 1.325.970
Totale attivo corrente 99.779.328 93.722.088
TOTALE ATTIVO 309.974.741 282.186.820
PATRIMONIO NETTO E PASSIVO
Patrimonio netto
6.15 30.443.650 27.905.760
Capitale sociale
Altre Riserve e Utili a Nuovo
6.15 95.955.644 80.472.307
Risultato economico d'esercizio 11.724.115 12.112.688
120.490.75
TOTALE PATRIMONIO NETTO 6.15 138.123.409
PASSIVO
Passivo non corrente 6.16 34.666.304 26.191.836
Debiti verso banche e altri finanziatori 6.17 1.758.872 1.468.161
Imposte differite passive 6.18 9.964.228 9.170.719
Benefici ai dipendenti
Fondi rischi ed oneri
6.19 151.428 64,425
Altre passività finanziarie 6.20 0
Totale passivo non corrente 46.540.832 36.895.141
Passivo corrente
Debiti verso banche e altri finanziatori 6.16 43.706.999 38.061.444
Debiti commerciali 6.21 64.285.249 13.228.964 64.181.646 19.704.978
Debiti per imposte correnti 6.22 768.858
Benefici ai dipendenti 6.18 1.049.743
Altre passività finanziarie 6.23 962.467
Altri debiti 6.24 16.355.785 20.739.233
Totale passivo corrente 125.310.500 124.800.924
TOTALE PASSIVO 171851 KK9 161.696.065
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO 309.974.741 282.186.820

CONTO ECONOMICO

(Euro) Note A 31 dicembre
2015
di cui con parti
correlate
(Nota 8)
Al 31 dicembre
2014
di cui con parti
correlate
(Nota 8)
Ricavi delle vendite 7.1 202.057.210 3.053.495 193.966.632 3.130.289
Altri proventi 7.2 11.068.604 6.340.222 11.544.000 6.763.714
Materie prime e materiali di consumo utilizzati 7.3 (17.026.041) (1.850.493) (20.513.388) (8.837.100)
Costi per servizi 7.4 (76.729.877) (33.234.539) (73.835.469) (33.822.667)
Costi del personale 7.5 (63,110,413) (3.839.420) (55.872.407) (4.027.551)
Altri costi 7.6 (1.285.036) (23.887) (1.641.388) (27.127)
Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti 7.7 (38.766.779) (34.672.809)
Risultato operativo 16.207.668 18.975-171
Proventi finanziari 7.8 959.220 06.008 1.068.576 130.906
Oneri finanziari 7.9 (2.334.824) (3.585.881)
Proventi/oneri da valutazione partecipazioni (8.999) 41
Proventi/oneri da partecipazioni 7.10 623.444 1.137.975
Risultato prima delle imposte 15.446.509 17.595.841
Imposte correnti e differite 7.11 (3.722 394) (5.483.153)
Risultato d'esercizio 11.724.115 12.112.688

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

(Euro) Esercizio chiuso al 31 dicembre
Note 2015 2014
Risultato economico d'esercizio 11.724.115 12.112.688
Altre componenti del risultato complessivo che non saranno riclassificate a Conto Economico
Utili (perdite) attuariali su piani a benefici definiti 6.18 (70.478) (891.927)
Imposte sul reddito sulle altre componenti del risultato complessivo 6.7 6.17 (105) 245.280
Altre componenti del risultato complessivo che potranno essere riclassificate a Conto Economico
Utili(perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere
Imposte sul reddito sulle altre componenti del risultato complessivo
Totale altre componenti del risultato economico complessivo al netto delle imposte (70.583) (646.647)
Totale risultato economico complessivo dell'esercizio 11.653.532 11:466.041

RENDICONTO FINANZIARIO

(Euro) di cui con di cui con
Note Al 31
dicembre 2015
parti
correlate
(Nota 8)
AI 31
dicembre
2014
parti
correlate
(Nota 8)
Flusso di cassa generato (assorbito) dalla gestione operativa
Utile/(perdita) prima delle imposte 15.446.509 17.595.841
Pagamento di imposte correnti (7.140.426) (4.767.213)
Ammortamenti 7.1 38.045.782 33.999.369
Svalutazioni e accantonamenti 7.7 720,996 673.441 .
(Proventi)/oneri da partecipazioni 7.10 (623.444) (1.137.975)
Plusvalenze/(minusvalenze) da dismissione 6.1 (177.238) (12.116)
Interessi attivi e passivi maturati 7.8 7.9 1.375.604 2.517.305
Interessi attivi incassati 7.8 442.512 5 695.878
Interessi passivi pagati 7.9 (2.195.121) (3.272.697)
Accantonamento per benefici a dipendenti 6.18 410.330 249.934
46.305.504 46.541.767
(Incremento)/decremento rimanenze 6.9 (133.126) (251.332)
(Incremento)/decremento crediti commerciali 6,10 1.173.112 2.555.180 12.522.872 3.954.626
Incremento/(decremento) debiti commerciali 6.21 544.829 (6.476.014) (6.869.294) (91.719)
Incremento/(decremento) altre attività e passività (8.127.812) (7.555.618)
Liquidazione di benefici a dipendenti 6.18 (1.426.857) C (527.175)
Flusso generato (assorbito) dalla gestione operativa 38.335.650 43.861 220
Flusso generato (assorbito) netto dall'attività di investimento in
Immobilizzazioni immateriali 6.2 (1.365.079) (276.262)
Immobilizzazioni materiali 7.7 (31.714.882) (29.658.703)
Dividendi incassati 7.10 623.444 923.368
Vendita di partecipazioni 4 229.757
Acquisto di partecipazioni 6.4 6.5 (26.370.719) 11 (5.964.245)
Flusso generato (assorbito) netto dall'attività di investimento (58.827.236) (34.746.085)
Flusso generato (assorbito) netto dall'attività di finanziamento in
Crediti finanziari 6.6 6.13 24.012 819.807 1.780.285 1.603.397
(Acquisto)/Vendite nette azioni proprie 6.15 941.900 (406.744)
Dividendi pagati (4.503.386) (3.780.941)
Aumento di capitale 6.15 7.681.674 4.216.097
Debiti verso banche e altri finanziatori a breve termine 6.16 5.645.556 (11.844.724)
Debiti verso banche e altri finanziatori a lungo termine 6.16 8.474.468 270.514
Flusso generato (assorbito) netto dall'attività di finanziamento 18.264.224 (9.765,513)
Incremento/(decremento) delle disponibilità liquide (2.227.362) (650.378)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti a inizio esercizio 6.14 1.375.970 1.976.348
Cassa incorporata 2 2-91 31 50

6.14

2.011.757

1.325.970

(Euro) Capitale
Sociale
Riserva
sovrapprezzo
az on
Riserva
Legale
Riserva di
util
Risultato
d'esercizio
Totale Patrimonio Netto
Saldo al 1 gennato 2014 27.032.469 40.297.147 3.126.598 29.474.158 0:065.934 108.996.301
Destinazione risultato d'esercizio precedente 1 = 453.297 4.831.696 (5.284.993)
Distribuzione dividendi 1 (3.780.941) (3.780.941)
Aumento di capitale 964.681 3.25 417 4.216.098
Operazioni sulle azioni proprie (91.390) (315.354) (406.744)
Risultato economico complessivo d'esercizio (646.647) 12.112.633 11.466.041
Saldo al 31 dicembre 2014 27.905.760 43 2 43 210 3.579.895 33.659.202 12.112.688 120.490.755
Destinazione risultato d'esercizio precedente 605.634 7.003.668 (7,609,302)
Distribuzione dividendi - (4.503.386) (4.503.386)
Aumento di capitale 2.327.780 5.353.894 - 7.681.674
Incorporazioni 11 1.858.934 1.858.934
Operazioni sulle azioni proprie 210.110 781.790 6 i 941,900
Risultato economico complessivo d'esercizio (70.583) 11,724,115 11.658 532
Saldo al 31 dicembre 2015 30.443.650 49-318-894 4.1 85 - 929 42.451 271 11.724.115 138.08.209

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO (Nota 6.15)

Note illustrative

2 PREMESSA

Il bilancio separato della Servizi Italia S.p.A., composto da Situazione patrimoniale-finanziaria, Conto economico, Conto economico complessivo, Rendiconto finanziario, Prospetto delle variazioni del patrimonio netto e Note illustrative è stato redatto in conformità ai principi contabili internazionali "International Financial Reporting Standards IFRS" emessi dall'International Financial Reporting Standards Board e delle interpretazioni emesse dall' IFRS Interpretations Commitee, in base al testo pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee (G.U.C.E.).

Il presente bilancio è stato oggetto di approvazione dal Consiglio di Amministrazione del 14 marzo 2016, che ne ha autorizzato la pubblicazione.

I principi contabili esposti di seguito sono stati applicati in modo coerente a tutti i periodi presentati.

I valori esposti nelle note, ove non diversamente specificato, sono espressi in migliaia di Euro.

Gli schemi di bilancio adottati dal gruppo hanno le seguenti caratteristiche:

  • · nella Situazione patrimoniale-finanziaria le attività e le passività sono classificate per scadenza, separando le poste correnti e non correnti;
  • · il Conto Economico è stato predisposto per natura dei componenti positivi e negativi di reddito;
  • · il Conto Economico complessivo è stato esposto separatamente;
  • · il Rendiconto Finanziario è stato predisposto secondo il metodo indiretto, come consentito dallo IAS 7;
  • · il Conto economico consolidato complessivo è stato predisposto secondo le disposizioni dello IAS 1.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS applicati dal 1 gennaio 2015

I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dalla Società a partire dal 1º gennaio 2015:

  • · In data 20 maggio 2013 è stata pubblicata l'interpretazione IFRIC 21 Levies, che fornisce chiarimenti sul momento di rilevazione di una passività collegata a tributi (diversi dalle imposte sul reddito) imposti da un ente governativo. Il principio affronta sia le passività per tributi che rientrano nel campo di applicazione dello IAS 37 - Accantonamenti, passività e attività potenziali, sia quelle per i tributi il cui timing e importo sono certi. L'interpretazione si applica retrospettivamente per gli esercizi che decorrono al più tardi dal 17 giugno 2014 o data successiva.
  • · In data 12 dicembre 2013 lo IASB ha pubblicato il documento "Annual Improvements to IFRSs: 2011-2013 Cycle" che recepisce le modifiche ad alcuni principi nell'ambito del processo annuale di miglioramento degli stessi. Le principali modifiche riguardano:
    • o IFRS 3 Business Combinations Scope exception for joint ventures. La modifica chiarisce che sono esclusi dall'ambito di applicazione del principio la formazione di tutti i tipi di joint arrangement, come definiti dall'IFRS 11;
  • o IFRS 13 Fair Value Measurement Scope of portfolio exception. La modifica chiarisce che la portfolio exception si applica a tutti i contratti inclusi nell'ambito di applicazione dello IAS 39 indipendentemente dal fatto che soddisfino la definizione di attività e passività finanziarie fornita dallo IAS 32;
  • O IAS 40 Investment Properties Interrelationship between IFRS 3 and IAS 40. La modifica chiarisce che l'IFRS 3 e lo IAS 40 non si escludono vicendevolmente e che, al fine di determinare se l'acquisto di una proprietà immobiliare rientri nell'ambito di applicazione dell'IFRS 3 o dello IAS 40, occorre far riferimento rispettivamente alle specifiche indicazioni fornite dall'IFRS 3 oppure dallo IAS 40.

Le modifiche si applicano a partire dagli esercizi che hanno inizio dal 1º gennaio 2015 o da data successiva.

L'applicazione di tali nuovi principi non ha avuto impatti nel bilancio separato annuale della Società Servizi Italia S.p.A ..

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS e IFRIC omologati dall'unione europea, non ancora obbligatoriamente applicabili e non adottati in via anticipata dal gruppo al 31 dicembre 2015

  • · In data 21 novembre 2013 lo IASB ha pubblicato un emendamento allo IAS 19 "Defined Benefit Plans: Employee Contributions", che propone di iscrivere le contribuzioni (relative solo al servizio prestato dal dipendente nell'esercizio) effettuate dai dipendenti o terze parti ai piani a benefici definiti a riduzione del service cost dell'esercizio in cui viene pagato tale contributo. La necessità di tale proposta è sorta con l'introduzione del nuovo IAS 19 (2011), ove si ritiene che tali contribuzioni siano da interpretare come parte di un post-employment benefit, piuttosto che di un beneficio di breve periodo e, pertanto, che tale contribuzione debba essere ripartita sugli administa n servizio del dipendente. La modifica si applica al più tardi a partire dagli esercizi che hango informa dal 1º febbraio 2015 o da data successiva.
  • · In data 12 dicembre 2013 è stato pubblicato il documento "Annual Improvements 40 IFRSS 2010-2012 Cycle" che recepisce le modifiche ad alcuni principi nell'ambito del processo annivale di miglioramento degli stessi. Le principali modifiche riguardano:
    • o IFRS 2 Share Based Payments Definition of vesting condition. Sono state apportate delle modifiche alle definizioni di "vesting condition" e di "market condition" ed aggiunte le ulteriori definizioni di "performance condition" e "service condition" (in precedenza incluse nella definizione di "vesting condition");
    • o IFRS 3 Business Combination Accounting for contingent consideration. La modifica chiarisce che una componente variabile di prezzo (contingent consideration) nell'ambito di una business combination classificata come un'attività o una passività finanziaria (diversamente da quanto previsto per quella classificata come strumento di equity) deve essere rimisurata a fair value ad ogni data di chiusura di periodo contabile e le variazioni

di fair value devono essere rilevate nel conto economico o tra gli elementi di conto economico complessivo sulla base dei requisiti dello IAS 39 (o IFRS 9);

  • o IFRS 8 Operating segments Aggregation of operating segments. Le modifiche richiedono ad un'entità di dare informativa in merito alle valutazioni fatte dal management nell'applicazione dei criteri di aggregazione dei segmenti operativi, inclusa una descrizione dei segmenti operativi aggregati e degli indicatori economici considerati nel determinare se tali segmenti operativi abbiano caratteristiche economiche simili;
  • o IFRS 8 Operating segments Reconciliation of total of the reportable segments' assets to the entity's assets. Le modifiche chiariscono che la riconciliazione tra il totale delle attività dei segmenti operativi e il totale delle attività nel suo complesso dell'entità deve essere presentata solo se il totale delle attività dei segmenti operativi viene regolarmente rivisto dal più alto livello decisionale operativo dell'entità;
  • o IFRS 13 Fair Value Measurement Short-term receivables and payables. Sono state modificate le Basis for Conclusions di tale principio al fine di chiarire che con l'emissione dell'IFRS 13, e le conseguenti modifiche allo IAS 39 e all'IFRS 9, resta valida la possibilità di contabilizzare i crediti commerciali correnti senza rilevare gli effetti di un'attualizzazione, qualora tali effetti risultino non materiali;
  • O IAS 16 Property, plant and equipment and IAS 38 Intangible Assets Revaluation method: proportionate restatement of accumulated depreciation/amortization. Le modifiche hanno eliminato le incoerenze nella rilevazione dei fondi ammortamento quando un'attività materiale o immateriale è oggetto di rivalutazione. I requisiti previsti dalle modifiche chiariscono che il valore di carico lordo sia adeguato in misura consistente con la rivalutazione del valore di carico dell'attività e che il fondo ammortamento risulti pari alla differenza tra il valore di carico lordo e il valore di carico al netto delle perdite di valore contabilizzate;
  • o IAS 24 Related Parties Disclosures Key management personnel. Si chiarisce che nel caso in cui i servizi dei dirigenti con responsabilità strategiche siano formiti da un'entità (e non da una persona fisica), tale entità sia da considerare comunque una parte correlata.

Le modifiche si applicano al più tardi a partire dagli esercizi che hanno inizio dal 1º febbraio 2015 o da data successiva.

· In data 6 maggio 2014 lo IASB ha pubblicato un emendamento all'IFRS 11 Joint Arrangements - Accounting for acquisitions of interests in joint operations" che riguarda la contabilizzazione dell'acquisizione di interessenze in una joint operation la cui attività costituisca un business nell'accezione prevista dall'IFRS 3. Le modifiche richiedono che per queste fattispecie si applichino i principi riportati dall'IFRS 3 relativi alla rilevazione degli effetti di una business combination.

Le modifiche si applicano a partire dal 1º gennaio 2016 ma è consentita un'applicazione anticipata.

· In data 12 maggio 2014 lo IASB ha emesso alcuni emendamenti allo IAS 16 Property, plant and Equipment e allo IAS 38 Intangibles Assets - "Clarification of acceptable methods of depreciation and amortisation". Le modifiche allo IAS 16 stabiliscono che i criteri di ammortamento determinati in base ai ricavi non sono appropriati, in quanto, secondo l'emendamento, i ricavi generati da un'attività che include l'utilizzo dell'attività oggetto di ammortamento generalmente riflettono fattori diversi dal solo consumo dei benefici economici dell'attività stessa, requisito che viene, invece, richiesto per l'ammortamento. Le modifiche allo IAS 38 introducono una presunzione relativa, secondo cui un criterio di ammortamento basato sui ricavi è considerato di norma inappropriato per le medesime ragioni stabilite dalle modifiche introdotte allo IAS 16. Nel caso delle attività intangibili questa presunzione può essere peraltro superata, ma solamente in limitate e specifiche circostanze.

Le modifiche si applicano a partire dal 1º gennaio 2016 ma è consentita un'applicazione anticipata.

  • · In data 25 settembre 2014 lo IASB ha pubblicato il documento "Annual Improvements to IFRSs: 2012-2014 Cycle". Le modifiche introdotte dal documento devono essere applicate a partire dagli esercizi che avranno inizio il 1º gennaio 2016 o da data successiva. Il documento introduce modifiche ai seguenti principi:
    • o IFRS 5 Non-current Assets Held for Sale and Discontinued Operations. La modifica al principio introduce linee guida specifiche nel caso in cui un'entità riclassifichi un'attività (o un disposal group) dalla categoria held-for-sale alla categoria held-for-distribution (o viceversa), o quando vengano meno i requisiti di classificazione di un'attività come heldfor-distribution. Le modifiche definiscono che (i) per tali riclassifiche restano validi i medesimi criteri di classificazione e valutazione; (ii) le attività che non rispettano più criteri di classificazione previsti per l'held-for-distribution dovrebbero essere trattate stesso modo di un'attività che cessa di essere classificata come held-for-sale;
    • o IFRS 7 Financial Instruments: Disclosure. Le modifiche disciplinano l'introqui ulteriori linee guida per chiarire se un servicing contract costituisca un coinvolgimente residuo in un'attività trasferita ai fini dell'informativa richiesta in relazione alle altingita trasferite. Inoltre, viene chiarito che l'informativa sulla compensazione di attività è passività finanziarie non è di norma esplicitamente richiesta per i bilanci intermedi, eccetto nel caso si tratti di un'informazione significativa;
    • o IAS 19 Employee Benefits. Il documento introduce delle modifiche allo IAS 19 al fine di chiarire che gli high quality corporate bonds utilizzati per determinare il tasso di sconto dei post-employment benefits dovrebbero essere della stessa valuta utilizzata per il pagamento dei benefits. Le modifiche precisano che l'ampiezza del mercato dei high quality corporate bonds da considerare sia quella a livello di valuta e non del Paese dell'entità oggetto di reporting;
  • o IAS 34 Interim Financial Reporting. Il documento introduce delle modifiche al fine di chiarire i requisiti da rispettare nel caso in cui l'informativa richiesta è presentata nell'interim financial report, ma al di fuori dell'interim financial statements. La modifica precisa che tale informativa venga inclusa attraverso un cross-reference dall'interim financial statements ad altre parti dell'interim financial report e che tale documento sia disponibile ai lettori del bilancio nella stessa modalità e con gli stessi tempi dell'interim financial statements.
  • · In data 18 dicembre 2014 lo IASB ha emesso l'emendamento allo IAS 1 Disclosure Initiative. L'obiettivo delle modifiche è di fornire chiarimenti in merito ad elementi di informativa che possono essere percepiti come impedimenti ad una chiara ed intelleggibile redazione di bilanci. Le modifiche apportate sono le seguenti:
    • o Materialità è aggregazione: viene chiarito che un'entità non deve oscurare informazioni aggregandole o disaggregandole e che le considerazioni relative alla materialità si applicano agli schemi di bilancio, note illustrative e specifici requisiti di informativa degli IFRS. Il documento precisa che le disclosures richieste specificamente dagli IFRS devono essere fornite solo se l'informazione è materiale;
    • · Prospetto della situazione patrimoniale e finanziaria e prospetto di conto economico complessivo: si chiarisce che l'elenco di voci specificate dallo IAS 1 per questi prospetti può essere disaggregato e aggregato a seconda dei casi. Viene inoltre fornita una linea guida sull'uso di subtotali all'interno dei prospetti;
    • o Presentazione degli elementi di Other Comprehensive Income ("OCI"): si chiarisce che la quota di OCI di società collegate e joint ventures valutate con il metodo del patrimonio netto deve essere presentata in aggregato in una singola voce, a sua volta suddivisa tra componenti suscettibili di future riclassifiche a conto economico o meno;
    • · Note illustrative: si chiarisce che le entità godono di flessibilità nel definire la struttura delle note illustrative e si fornisce una linea guida su come impostare un ordine sistematico delle note stesse, ad esempio:
      • i. Dando prominenza a quelle che sono maggiormente rilevanti ai fini della comprensione della posizione patrimoniale e finanziaria (e.g. raggruppando informazioni su particolari attività);
      • ii. Raggruppando elementi misurati secondo lo stesso criterio (e.g. attività misurate al fair value);
      • iii. Seguendo l'ordine degli elementi presentati nei prospetti.

Le modifiche introdotte dal documento devono essere applicate a partire dagli esercizi che avranno inizio il 1º gennaio 2016 o da data successiva.

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  • · In data 12 agosto 2014 lo IASB ha pubblicato l'emendamento allo IAS 27 Equity Method in Separate Financial Statements. Il documento introduce l'opzione di utilizzare nel bilancio separato di un'entità il metodo del patrimonio netto per la valutazione delle partecipazioni in società controllate, in società a controllo congiunto e in società collegate. Di conseguenza, a seguito dell'introduzione dell'emendamento, un'entità potrà rilevare tali partecipazioni nel proprio bilancio separato alternativamente:
    • al costo; o 0
    • o secondo quanto previsto dallo IFRS 9 (o dallo IAS 39); o
    • o utilizzando il metodo del patrimonio netto.

Le modifiche si applicano a partire dal 1º gennaio 2016 ma è consentita un'applicazione anticipata.

Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio separato della Società dall'adozione di queste modifiche.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS non ancora omologati dall'Unione Europea

Alla data di riferimento del presente Relazione annuale gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

  • · In data 30 gennaio 2014 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 14 Regulatory Deferral Accounts che consente solo a coloro che adottano gli IFRS per la prima volta di continuare a rilevare gli importi relativi alle attività soggette a tariffe regolamentate ("Rate Regulation Activities") secondo i precedenti principi contabili adottati. Non essendo la Società/il Gruppo un first-time adopter, tale principio non risulta applicabile.
  • · In data 28 maggio 2014 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 15 Revenue from; with Customers che è destimato a sostituire i principi IAS 18 - Revenue e IAS 11 -Contracts, nonché le interpretazioni IFRIC 13 - Customer Loyalty Programmes, Agreements for the Construction of Real Estate, IFRIC 18 - Transfers of Assets from Customers & SIC 31 - Revenues-Barter Transactions Involving Advertising Services. Il principio stabilisse unit nuovo modello di riconoscimento dei ricavi, che si applicherà a tutti i contratti stipulati con i clienti ad eccezione di quelli che rientrano nell'ambito di applicazione di altri principi IAS/IFRS come i leasing, i contratti d'assicurazione e gli strumenti finanziari. I passaggi fondamentali per la contabilizzazione dei ricavi secondo il nuovo modello sono:
    • o l'identificazione del contratto con il cliente;
    • o l'identificazione delle performance obligations del contratto;
    • o la determinazione del prezzo;
    • o l'allocazione del prezzo alle performance obligations del contratto;
    • o i criteri di iscrizione del ricavo quando l'entità soddisfa ciascuna performance obligation.

Il principio si applica a partire dal 1º gennaio 2018 ma è consentita un'applicazione anticipata. Tuttavia, non è possibile fornire una stima ragionevole degli effetti finché il Gruppo non avrà completato un'analisi dettagliata dei contratti con i clienti.

· In 24 luglio 2014 lo IASB ha pubblicato la versione finale dell'IFRS 9 - Strumenti finanziari. Il documento accoglie i risultati delle fasi relative a Classificazione e valutazione, Impairment, e Hedge accounting, del progetto dello IASB volto alla sostituzione dello IAS 39. Il nuovo principio, che sostituisce le precedenti versioni dell'IFRS 9, deve essere applicato dai bilanci che iniziano il 1º gennaio 2018 o successivamente.

Il principio introduce dei nuovi criteri per la classificazione delle attività e passività finanziarie. In particolare, per le attività finanziarie il nuovo principio utilizza un unico approccio basato sulle modalità di gestione degli strumenti finanziari e sulle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie stesse al fine di determiname il criterio di valutazione, sostituendo le diverse regole previste dallo IAS 39. Per le passività finanziarie, invece, la principale modifica avvenuta riguarda il trattamento contabile delle variazioni di fair value di una passività finanziaria designata come passività finanziaria valutata al fair value attraverso il conto economico, nel caso in cui queste variazioni siâno dovute alla variazione del merito creditizio dell'emittente della passività stessa. Secondo il nuovo principio tali variazioni devono essere rilevate nel prospetto "Other comprehensive income" e non più nel conto economico.

Con riferimento all'impairment, il nuovo principio richiede che la stima delle perdite su crediti venga effettuata sulla base del modello delle expected losses (e non sul modello delle incurred losses utilizzato dallo IAS 39) utilizzando informazioni supportabili, disponibili senza oneri o sforzi irragionevoli che includano dati storici, attuali e prospettici. Il principio prevede che tale impairment model si applichi a tutti gli strumenti finanziari, ossia alle attività finanziarie valutate a costo ammortizzato, a quelle valutate a fair value through other comprehensive income, ai crediti derivanti da contratti di affitto e ai crediti commerciali.

Infine, il principio introduce un nuovo modello di hedge accounting allo scopo di adeguare i requisiti previsti dall'attuale IAS 39 che talvolta sono stati considerati troppo stringenti e non idonei a riflettere le politiche di risk management delle società. Le principali novità del documento riguardano:

  • o l'incremento delle tipologie di transazioni eleggibili per l'hedge accounting, includendo anche i rischi di attività/passività non finanziarie eleggibili per essere gestiti in hedge accounting:
  • o il cambiamento della modalità di contabilizzazione dei contratti forward e delle opzioni quando inclusi in una relazione di hedge accounting al fine di ridurre la volatilità del , conto economico;
  • o le modifiche al test di efficacia mediante la sostituzione delle attuali modalità basate sul parametro dell'80-125% con il principio della "relazione economica" tra voce coperta e strumento di copertura; inoltre, non sarà più richiesta una valutazione dell'efficacia retrospettica della relazione di copertura.

La maggior flessibilità delle nuove regole contabili è controbilanciata da richieste aggiuntive di informativa sulle attività di risk management della società.

· In data 13 gennaio 2016 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 16 - Leases che è destinato a sostituire il principio IAS 17 - Leases, nonché le interpretazioni IFRIC 4 Determining whether an Arrangement contains a Lease, SIC-15 Operating Leases-Incentives e SIC-27 Evaluating the Substance of Transactions Involving the Legal Form of a Lease.

Il nuovo principio fornisce una nuova definizione di lease ed introduce un criterio basato sul controllo (right of use) di un bene per distinguere i contratti di leasing dai contratti per servizi, individuando quali discriminanti: l'identificazione del bene, il diritto di sostituzione dello stesso, il diritto ad ottenere sostanzialmente tutti i benefici economici rivenienti dall'uso del bene e il diritto di dirigere l'uso del bene sottostante il contratto.

Il principio stabilisce un modello unico di riconoscimento e valutazione dei contratti di leasing per il locatario (lessee) che prevede l'iscrizione del bene oggetto di lease anche operativo nell'attivo con contropartita un debito finanziario, fornendo inoltre la possibilità di non riconoscere come leasing i contratti che hanno ad oggetto i "low-value assets" e i leasing con una durata del contratto pari o inferiore ai 12 mesi. Al contrario, lo Standard non comprende modifiche significative per i locatori.

Il principio si applica a partire dal 1º gennaio 2019 ma è consentita un'applicazione anticipata, solo per le Società che hanno applicato in via anticipata l'IFRS 15 - Revenue from Contracts with Customers.

· In data 11 settembre 2014 lo IASB ha pubblicato un emendamento all'IFRS 10 e LAS 28 Sales or Contribution of Assets between and its Associate or Joint Venture. Il documento è stato pubblicato al fine di risolvere l'attuale conflitto tra lo IAS 28 e l'IFRS 10.

Secondo quanto previsto dallo IAS 28, l'utile o la perdita risultante dalla cessione o conferimento di un non-monetary asset ad una joint venture o collegata in cambio di una quota nel capi quest'ultima è limitato alla quota detenuta nella joint venture o collegata dagli altri la ve estranei alla transazione. Al contrario, il principio IFRS 10 prevede la rilevazione dell'Appelle dell' perdita nel caso di perdita del controllo di una società controllata, anche se l'entità la fa detenere una quota non di controllo nella stessa, includendo in tale fattispecie anche la cessione d conferimento di una società controllata ad una joint venture o collegata. Le modifiche introdotte prevedono che in una cessione/conferimento di un'attività o di una società controllata ad una joint venture o collegata, la misura dell'utile o della perdita da rilevare nel bilancio della cedente/conferente dipenda dal fatto che le attività o la società controllata cedute/conferite costituiscano o meno un business, nell'accezione prevista dal principio IFRS 3. Nel caso in cui le attività o la società controllata cedute/conferite rappresentino un business, l'entità deve rilevare l'utile o la perdita sull'intera quota in precedenza detenuta; mentre, in caso contrario, la quota di utile o perdita relativa alla quota ancora detenuta dall'entità deve essere eliminata. Al momento lo IASB ha sospeso l'applicazione di questo emendamento.

· In data 18 dicembre 2014 lo IASB ha pubblicato il documento "Investment Entities: Applying the Consolidation Exception (Amendments to IFRS 10, IFRS 12 and IAS 28)", contenente modifiche relative a tematiche emerse a seguito dell'applicazione della consolidation exception concesse alle entità d'investimento. Le modifiche introdotte dal documento devono essere applicate a partire dagli esercizi-che avranno inizio il 1º gennaio 2016 o da data successiva, ne è comunque concessa l'adozione anticipata:

Con riferimento ai principi IFRS 9, IFRS 15 e IFRS 16 sopra descritti la Società sta valutando i criteri di implementazione e gli impatti sul bilancio separato, mentre in riferimento agli altri principi e interpretazioni sopra dettagliati, non si prevede che l'adozione comporti impatti rilevanti nella valutazione delle attività, delle passività, dei costi e dei ricavi della Società.

Fusione per incorporazione di Lavanderia Industriale ZBM S.p.A. e Si.Gi. Servizi Ospedalieri S.r.l.

In data 1 aprile 2015, le società interamente detenute Lavanderia Industriale ZBM S.p.A. e Si.Gi. Servizi Ospedalieri S.r.l. a socio unico sono state fuse per incorporazione in Servizi Italia S.p.A. Gli effetti contabili e fiscali della fusione decorrono dal 1 gennaio 2015.

Come previsto dai principi IFRS e dalle indicazioni riportate negli Orientamenti Preliminari Assirevi in tema di IFRS (OPI 2), e al fine di ottenere un omogeneo termine di raffronto con i valori del primo bilancio post-fusione, i dati relativi all'esercizio 2014 sono stati rielaborati, includendo anche quelli delle società incorporate, e sottoesposti nella colonna "Proforma" del prospetto della situazione patrimoniale - finanziaria 2014, del prospetto di conto economico 2014 e del prospetto del conto economico complessivo 2014.

SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA Servizi
Italia
S.p.A.
Effetti fusione
Si.Gi. Servizi
Ospedalieri S.r.l.
Effetti fusione
Lavanderia
Industriale
ZBM S.p.A.
Servizi
Italia
S.p.A.
proforma
(Euro migliaia) 31
dicembre
2014
31
dicembre
2014
ATTIVO
Attivo non corrente
Immobilizzazioni materiali 101.730.499 17.387 3.399.668 105.147.554
Immobilizzazioni immateriali 715.236 1.248.682 772.316 2.736.233
Avviamento 21.708.990 10.566.103 32.275.094
Partecipazioni in imprese collegate 52.083.625 (1.764.120) (15.069.612) 35.249.893
Partecipazioni in altre imprese 3.273.344 277.600 3.550.944
Strumenti finanziari derivati 4
Crediti finanziari 4.108.224 20.857 4.129.081
Imposte differite attive 873.763 2.173 7.201 883.136
Altre attività 3.971.051 12.656 3.983.707
Totale attivo non corrente 188.464.732 (483.223) (25.867) 187.955.642
Attivo corrente
Rimanenze 2.714.545 28.548 158,557 2.901.650
Crediti commerciali 78.774.607 731.070 3.000.388 82.506.064
Crediti tributari 124,057 125.982 250.039
Crediti finanziari 8.736.847 4. 0 8.736.847
Altre attività 2.170.119 16.945 102.695 2.289.758
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 1.325.970 1.259.510 1.033.640 4.239.120
Totale attivo corrente 93.722.088 2.160.129 5.041.262 100.923.478
TOTALE ATTIVO 282.186.820 1.676.906 5.015.395 288.879.120
PATRIMONIO NETTO E PASSIVO
Patrimonio del gruppo
Capitale sociale 27.905.760 27.905.760
Altre riserve e utili a nuovo 80.472.308 24.481 1.834.451 82.331.240
Utile (perdita) d'esercizio 12.112.688 12.112.688
Totale patrimonio netto del gruppo 120.490.755 24-481 1.834.451 122,349,687
PASSIVO
Passivo non corrente
Debiti verso banche e altri finanziatori 26.191.836 26.191 336
Strumenti finanziari derivati
Imposte differite passive 1.468.161 392.055 235.797 2.096.012
Benefici a dipendenti 9.170.719 218.761 331.351 9.720.832
Fondi rischi ed oneri 64.425 64.425
Altre passività finanziarie
Totale passivo non corrente 36.895.141 610.816 567.148 38.073.105
Passivo corrente
Debiti verso banche e altri finanziatori 38.061.444 38.061.444
Debiti commerciali 64.181.646 709.348 987.153 65.878.147
Debiti per imposte correnti 768.858 154,481 923.340
Benefici a dipendenti 1.049.742 1.049.749
Altri debiti 20.739 233 177.778 1.626.643 22.543.654
Altre passività finanziarie 11
Totale passivo corrente 124.800.923 1.041.608 2-613.796 128.456373
Totale passivo 161.696.065 1.652.424 3.180.944 166.529.433
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO 282.186.820 1.676.905 5.015.395 288.879.120
CONTO ECONOMICO Servil
Italla
S.p.A.
Effetti fusione
Si.Gi. Servizi
Ospedalter
S.r.l.
Estetti fusione
Lavanderia
Industriale
ZBM S.p.A.
Servizi
Italia S.p.A.
proforma
(Euro migliaia) 31
dicembre
2014
31
dicembre
2014
Ricavi delle vendite 193.966.632 146.889 10.896.770 205.010.291
Altri proventi 11.544.000 185.129 (226.112) 11.503.017
Materie prime e materiali di consumo utilizzati (20.513.388) (35.822) (578.556) (21.127.766)
Costi per servizi (73.835.469) (119.047) (2.621.161) (76.575.677)
Costi del personale (55.872.407) (123.792) (3.930.718) (59.926 SH
Altri costi (1.641.388) 6.075 (64.816)
Ammortamenti e svalutazioni (34.672.809) (23,829) (1,806,156) 3 502.79
Risultato operativo 18.975.171 35.602 1.669.251, 1 201680,023
Proventi finanziari 1.068.577 1.907 43.287 1113.771
Oneri finanziari (3.585.881) 458 (23.947) (3.609.369)
Proventi/oneri da partecipazioni 1.137.975 (500.000) 637.975
Risultato prime delle imposte 17.595.841 37.968 1.188.591 18.822.400
Imposte correnti e differite (5.483.153) (9.333) (513.080) (6.005.566)
Risultato netto 12.112.688 28.634 675.511 12.816.834
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO Servizi
Italia
S.p.A.
Effetti fusione
Si.Gi. Servizi
Ospedalieri
S.r.l.
I a Tetti
fusione
Lavanderia
Industriale
ZBM S.p.A.
Servizi
Italia
S.p.A.
proforma
(Euro) 31
dicembre
2014
31
dicembre
2014
Risultato economico dell'esercizio 12.112.688 28.634 675.511 12.816.834
Altre componenti del risultato economico complessivo
Utili (perdite) attuariali (891.927) 1 (45.481) (937.408)
Imposte sul reddito sulle altre componenti del risultato complessivo 245,280 12.507 257.787
Totale altre componenti del risultato economico complessivo al netto delle imposte (646.647). (32.974) (679.621)
Totale risultato economico complessivo dell'esercizio 11.466.041 28-634 642.538 12.137.213

Attività svolta 2.1

La Società opera sul mercato nazionale nella fornitura di servizi integrati di noleggio e sterilizzazione di articoli tessili e strumentario chirurgico a favore di strutture socio-assistenziali ed ospedaliere pubbliche e private. In particolare, i Servizi erogati dalla Società si articolano in (a) servizi di Lavanolo che comprendono (i) progettazione ed erogazione di servizi integrati di noleggio, ricondizionamento (disinfezione, lavaggio, finissaggio e confezionamento) e logistica (ritiro e distribuzione presso i centri di utilizzo) di articoli tessili, materasseria, accessori (federe per guanciali, tende), (ii) noleggio e lavaggio di articoli ad alta visibilità del soccorso "118" e (iii) logistica e gestione dei guardaroba ospedalieri; (b) servizi di Sterilizzazione biancheria che comprendono la progettazione ed il noleggio di dispositivi medici sterili per comparti operatori (teleria per sale operatorie e camici) confezionati in set per comparti operatori, in cotone o in materiale tecnico riutilizzabile nonché dispositivi di protezione individuali (guanti, mascherine); e (c) servizi di Sterilizzazione di strumentario chirurgico che comprendono (i) progettazione ed erogazione di servizi di lavaggio, confezionamento e sterilizzazione di strumentario (di proprietà dell'ente o a noleggio) ed accessori per sale operatorie e (ii) progettazione, installazione e ristrutturazione di centrali di sterilizzazione.

3 APPARTENENZA AD UN GRUPPO

Servizi Italia S.p.A. è controllata dal gruppo Coopservice S.Coop.p.A., con sede in Reggio Emilia, che ne detiene il controllo azionario tramite la Società Aurum S.p.A., con sede in Via Rochdale n. 5, Reggio Emilia.

বা PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

Il bilancio separato è stato predisposto in applicazione del criterio del costo, salvo nei casi specificatamente descritti nelle seguenti note, per i quali è stato applicato il valore corrente ("fair value").

Immobilizzazioni materiali A.

Le immobilizzazioni materiali comprendono terreni e fabbricati, macchinari ed impianti, beni gratuitamente devolvibili, attrezzature industriali, biancheria ed altri beni ad utilità pluriennale.

Le immobilizzazioni sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, comprensivo dei costi accessori e dei costi necessari a rendere l'immobilizzazione disponibile per l'uso, al netto degli ammortamenti cumulati. I costi successivi all'acquisto sono inclusi nel valore dell'immobilizzazione o iscritti come immobilizzazione distinta solo se è probabile che fruiscano alla Società benefici economici futuri associati all'immobilizzazione e il costo risulti essere misurabile. Le manutenzioni e riparazioni sono iscritte nel conto economico dell'esercizio in cui sono sostenute.

L'ammortamento delle immobilizzazioni materiali viene determinato usando il metodo lineare in modo da ripartire il valore del cespite sulla sua vita utile stimata secondo le seguenti categorie:

Amni
Fabbricati Industriali 33
Impianti e Macchinario 12
Impianti generici 7
Attrezzature industriali e commerciali
Attrezzature specifiche 50 11
Biancheria 3
Mobili e arredi 8
Macchine elettroniche 5
Autovetture 4
Automezzi 5

Le vite utili vengono riviste, e rettificate se del caso, ad ogni chiusura di bilancio.

Le singole componenti di un cespite che risultino caratterizzate da una diversa vita utile ammortizzate separatamente e coerentemente alla loro durata secondo un approccio per componenti. Secondo tale principio, il valore del terreno e quello dei fabbricati che insistono su di esso vengono separati e solo il fabbricato viene assoggettato ad ammortamento. I beni gratuitamente devolvibili sono ammortizzati sulla durata residua del contratto nell'ambito del quale sono realizzati.

Se vi sono indicatori di svalutazione le immobilizzazioni materiali sono assoggettate a una verifica di recuperabilità ("impairment test") secondo il successivo paragrafo E; le evenuali svalutazioni possono essere oggetto di successivi ripristini di valore se vengono meno i motivi della svalutazione.

Tra le immobilizzazioni materiali sono iscritti i costi per la realizzazione di impianti di sterilizzazione e lavaggio presso i cilenti che vengono utilizzati in via esclusiva da parte della Società. Tali immobilizzazioni sono ammortizzate nel periodo più breve tra la vita utile dell'immobilizzazione e la durata residua del contratto di lavanolo. La proprietà dell'immobilizzazione passa al cliente al termine del contratto.

Gli oneri finanziari vengono capitalizzati qualora siano direttamente imputabili all'acquisizion alla costruzione o alla produzione di un bene.

B. Beni in leasing

Un contratto di locazione ("leasing") è definito finanziario se comporta il trasterinento sostanziale di tutti i rischi e benefici derivanti dalla proprietà del bene. I beni àçquisità tramine contratti di locazione finanziaria sono iscritti tra le immobilizzazioni materiali con iscrizzone alla passivo di un debito finanziario di pari importo. Il debito viene progressivamente ridotto in toase al piano di rimborso delle quote capitale incluso nei cantrattualmente previsti, mentre il valore del bene iscritto tra le immobilizzazioni materiali viene sistematicamente ammortizzato in funzione della vita economico-tecnica del bene stesso.

Per i contratti di leasing operativo, invece, i canoni sono registrati a Conto Economico in modo lineare lungo la vita del contratto.

C. Immobilizzazioni immateriali

Sono definibili attività immateriali solo le attività identificabili, controllate dall'impresa, che sono in grado di produrre benefici economici futuri. Includono anche l'avviamento quando acquisito a titolo oneroso descritto nel successivo paragrafo D.

Tali attività sono iscritte in bilancio al costo di acquisto o di produzione, inclusivo degli oneri accessori secondo i criteri già indicati per le immobilizzazioni materiali. Sono capitalizzati anche i costi di sviluppo a condizione che il costo sia attendibilmente determinabile e che sia dimostrabile che l'attività è in grado di produrre benefici economici futuri.

Le attività immateriali con vita utile definita sono ammortizzate sistematicamente a partire dal momento in cui l'attività è disponibile per l'utilizzo lungo il periodo di prevista utilità. Sono prevalentemente rappresentate da licenze software acquisite a titolo oneroso capitalizzate sulla base del costo sostenuto. Tali costi sono ammortizzati con il metodo lineare in relazione alla loro vita utile stimata (3 anni). Il valore attribuito in sede di acquisizione al portafoglio contratti viene ammortizzato sulla durata residua degli stessi contratti e in proporzione alla distribuzione temporale del flusso di benefici che ne derivano.

D. Avviamento

L'avviamento rappresenta il maggior costo sostenuto rispetto al valore corrente ("fair value") delle attività nette identificate in sede di acquisizione di una società controllata, collegata o di un'azienda. Nel bilancio separato l'avviamento relativo all'acquisizione di Società controllate, collegate e a controllo congiunto è incluso nel costo iscritto nella voce "Partecipazioni in imprese controllate, collegate e a controllo congiunto".

Ciascun avviamento viene annualmente verificato per identificare eventuali perdite di valore ("impairment test") e viene iscritto al netto delle svalutazioni operate.

Le svalutazioni eventualmente imputate non possono essere ripristinate.

Ai fini dell'impairment test gli avviamenti sono allocati sulle singole unità generatrici di cassa ("CGU") o insiemi di CGU da cui si rittene che scaturiranno i benefici relativi all'acquisizione cui l'avviamento si riferisce.

E. Impairment test

In presenza di situazioni potenzialmente generatrici di valore, le immobilizzazioni materiali ed immateriali vengono sottoposte a impairment test, stimando il valore recuperabile dell'attività e confrontandolo con il relativo valore netto contabile. Se il valore recuperabile risulta inferiore al valore contabile, quest'ultimo viene adeguato di conseguenza. Tale riduzione costituisce una perdita di valore, che viene imputata a Conto Economico. Qualora una svalutazione effettuata precedentemente non avesse più ragione di essere mantenuta, ad eccezione dell'avviamento, il valore contabile viene ripristinato a quello nuovo derivante dalla stima, con il limite che tale valore non ecceda il valore netto di carico che l'attività avrebbe avuto se non fosse stata effettuata alcuna svalutazione. Anche il ripristino di valore viene registrato a Conto Economico.

L'avviamento e le attività con vita utile indefinita o attività non disponibili per l'uso sono assoggettate almeno annualmente ad impairment test per verificame la recuperabilità del valore. Le attività che sono ammortizzate sono assoggettate ad impairment test al verificarsi di eventi e circostanze che indichino che il valore contabile potrebbe non essere recuperabile. In tali casi il valore contabile dell'attività viene svalutato fino alla concorrenza con il valore recuperabile. A differenza di quanto previsto per le altre attività immateriali i ripristini di valore non sono consentiti per l'avviamento.

Il valore recuperabile è il maggiore tra il valore corrente ("fair value") dell'attività al netto dei costi di vendita ed il valore in uso. Ai fini dell'impairment test, le attività sono raggruppate a livello di unità generatrici di cassa ("CGU") o insiemi di CGU.

A ciascuna data di bilancio si procede a verificare l'eventuale recupero delle svalutazioni operate sulle attività non finanziarie a seguito di impairment test.

F Partecipazioni

Servizi Italia S.p.A. controlla una società quando, nell'esercizio del potere che ha sulla stessa, è esposta e ha diritto ai suoi rendimenti variabili, per il tramite del suo coinvolgimento nella gestione, e contestualmente ha la possibilità di incidere sui ritorni variabili della partecipata. L'esercizio del potere sulla partecipata è determinato sulla base: (i) dei diritti di voto, anche potenziali, detemuti e in virtù dei quali si può esercitare la maggioranza dei voti esercitabili nell'assemblea ordinaria della società; (ii) del contenuto degli eventuali accordi tra soci o dell'esistenza di particolari clausole statutarie, che attribuiscano il potere di governo della società; (iii) del controllo di un numero di voti sufficiente a esercitare il controllo di fatto dell'assemblea ordinaria della società

Sono joint ventures o società a controllo congiunto gli accordi a controllo congiunto nei quali le parti vantano diritti sulle attività nette dell'accordo, mentre sono attività a controllo congiunto gli accordi a controllo congiunto nelle quali le parti hanno diritti sulle attività e obbligazioni relative all'accordo. Il controllo congiunto è la condivisione, su base contrattuale, del pontrabe ? di un accordo, che esiste unicamente quando per le decisioni relative alle attività rievagies richiesto il consenso unanime di tutte le parti che condividono il controllo.

Sono società collegate le imprese su cui Servizi Italia S.p.A. è in grado di partecipare alla definizione delle politiche operative e finanziarie nonostante le stesse non siano he continulate né soggette a controllo congiunto. Le attività a controllo congiunto (joint operations) sono iscritte rilevando la quota di attività e passività, di costi e di ricavi di propria pertinenza.

Le partecipazioni in imprese controllate, collegate e a controllo congiunto sono valutate al costo d'acquisto eventualmente ridotto in caso di distribuzione di capitale o di riserve di capitale ovvero in presenza di perdite di valore determinate a seguito di "impairment test". Il costo è ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno le ragioni che avevano originato le svalutazioni.

G. Attività e passività finanziarie

Includono le partecipazioni disponibili per la vendita e le altre attività finanziarie non correnti quali i titoli detenuti con l'intento di mantenerli in portafoglio fino alla loro scadenza, i crediti e

i finanziamenti non correnti, i crediti commerciali e gli altri crediti originati dall'impresa e le altre attività finanziarie correnti come le disponibilità liquide e mezzi equivalenti.

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Sono disponibilità liquide e mezzi equivalenti i depositi bancari e postali, i titoli prontamente negoziabili che rappresentano investimenti temporanei di liquidità e i crediti finanziari esigibili entro tre mesi.

Vi si includono anche i debiti finanziari, i debiti commerciali e gli altri debiti e le altre passività finanziarie nonché gli strumenti derivati.

Le attività e passività finanziarie sono valutate inizialmente a valore corrente ("fair value"). La loro valutazione iniziale tiene conto dei costi di transazione direttamente attribuibili all'acquisizione o dei costi emissione che sono inclusi nella valutazione iniziale di tutte le attività o passività definibili strumenti finanziari. La valutazione successiva dipende dalla tipologia dello strumento. In particolare:

  • le attività di negoziazione, sono valutate al valore corrente ("fair value") con iscrizione delle variazioni a Conto economico;
  • le attività disponibili per la vendita ("Partecipazioni in altre imprese"), sono valutate al valore corrente ("fair value") e gli utili o le perdite che si determinano sono iscritti negli altri componenti del risultato economico complessivo fino al momento dell'effettiva cessione allorché si riversano a conto economico. Le perdite da valutazione a fair value sono invece iscritte direttamente a conto economico nei casi in cui sussistano evidenze obiettive che l'attività finanziaria abbia subito una riduzione di valore anche se l'attività non è ancora stata ceduta. Sono invece valutate al costo ridotto per perdite di valore le partecipazioni non quotate per le quali il fair value non sia misurabile attendibilmente; il costo è ripristinato nei successivi esercizi se vengono meno le ragioni che avevano originato le svalutazioni. In questa categoria sono incluse le partecipazioni possedute per una percentuale inferiore al 20%;
  • le attività finanziarie con flussi certi e predeterminati e con scadenza prefissata che s'intende mantenere fino alla scadenza, diverse dalle partecipazioni, sono valutate al costo ammortizzato, utilizzando l'originario tasso effettivo d'interesse e, conseguentemente, i flussi di cassa futuri sono attualizzati alla data di bilancio in base al tasso effettivo. Inoltre, la valutazione dei crediti tiene conto della solvibilità dei creditori nonché delle caratteristiche di rischio creditizio che è indicativo della capacità di pagamento dei singoli debitori. Sono eliminati dal bilancio solo i crediti ceduti pro-soluto che soddisfano i requisiti previsti per la derecognition indicati nello IAS 39;
  • · le altre passività finanziarie sono valutate al costo ammortizzato. In particolare, i costi sostenuti per l'acquisizione dei finanziamenti (spese di transazione) e l'eventuale aggio e disaggio di emissione sono portati a diretta rettifica del valore nominale del finanziamento. Gli oneri finanziari sono determinati secondo il metodo del tasso effettivo d'interesse;
  • gli strumenti derivati sono iscritti nella Situazione patrimoniale-finanziaria e sono valutati al valore corrente ("fair value") e gli utili o le perdite determinati sono iscritti rispettivamente a conto economico se i derivati non sono definibili di copertura ai sensi dello IAS 39 o se coprono un rischio prezzo ("fair value hedge") ovvero a negli altri componenti del risultato

economico complessivo se coprono un futuro flusso di cassa o un impegno contrattuale futuro già assunto alla data di bilancio ("cash flow hedge");

  • i crediti e debiti commerciali e gli altri crediti e debiti sono iscritti tra le attività/passività correnti o non correnti in funzione della prevista data di incasso o pagamento.

Altre attività H.

Le altre attività correnti sono iscritte, al momento della prima iscrizione, al fair value e successivamente al costo ammortizzato sulla base del metodo del tasso di interesse effettivo. Qualora vi sia un'obiettiva evidenza di indicatori di valore, l'attività viene ridotta in misura tale da risultare pari al valore scontato dei flussi ottenibili in futuro.

Le perdite di valore sono rilevate a conto economico. Se nei periodi successivi vengono meno le motivazioni delle precedenti svalutazioni, il valore delle attività viene ripristinato fino a concorrenza del valore che sarebbe derivato dall'applicazione del costo ammortizzato qualora non fosse stata effettuata la svalutazione.

I certificati bianchi sono attribuiti a fronte del conseguimento di risparmi energetici attraverso l'applicazione di tecnologie e sistemi efficienti.

I certificati bianchi sono contabilizzati per competenza tra gli "Altri Proventi", in proporzione al risparmio di TEP (Tonnellate Equivalenti di Petrolio) effettivamente consuntivato nell'esercizio.

La valorizzazione degli stessi è effettuata al valore di mercato medio annuo salvo che il valore di mercato di fine anno non sia significativamente inferiore. I decrementi dovuti alle cessioni di certificati bianchi maturati nell'esercizio o negli esercizi precedenti sono valorizzati al prezzo di cessione. Le plusvalenze e minusvalenze derivanti dalle cessioni di certificati in esercizi differenti da quelli di maturazione sono contabilizzate rispettivamente nelle voci "Altri proventi" o "Altri costi".

I. Rimanenze

Le rimanenze sono valutate al minore tra il costo di acquisto o di produzione, comprensio o de oneri accessori, determinato applicando il criterio del costo medio ponderato e il valoza di realizzo desumibile dall'andamento del mercato al netto dei costi di vendita.

J. Benefici ai dipendenti

Piani successivi al rapporto di lavoro

In conseguenza delle modifiche apportate al TFR dalla Legge 27 dicembre 2006, n. 296 ("Legge Finanziaria 2007") e successivi Decreti e Regolamenti emanati nei primi mesi del 2007, nell'ambito della riforma della previdenza complementare il Fondo TFR viene rilevato come segue:

  • Fondo TFR maturando dal 1 gennaio 2007: rientra nella categoria dei piani a contribuzione definita sia nel caso di opzione per la previdenza complementare, sia nel caso di destinazione al Fondo di Tesoreria presso l'INPS. Il trattamento contabile è assimilato a quello in essere per i versamenti contributivi di altra natura.

  • Fondo TFR maturato al 31 dicembre 2006: rimane un piano a benefici definiti determinato applicando una metodologia di tipo attuariale; l'ammontare dei diritti maturati nell'esercizio dai dipendenti si imputa al Conto economico nella voce costo del lavoro mentre l'onere finanziario figurativo che l'impresa sosterrebbe se si chiedesse al mercato un finanziamento di importo pari al TFR si imputa tra i proventi (oneri) finanziari netti. Gli utili e le perdite attuariali che riflettono gli effetti derivanti da variazioni delle ipotesi attuariali utilizzate sono rilevati negli altri componenti del conto economico complessivo secondo quanto previsto dallo IAS 19 Benefici per i dipendenti, paragrafo 93A.

Piani retributivi sotto forma di partecipazione al capitale

Secondo quanto previsto dall'IFRS 2, le stock option sono classificate · nell'ambito dei "pagamenti basati su azioni" e prevede per la tipologia rientrante nella categoria "equitysettled", in cui il pagamento è regolato con strumenti rappresentativi di capitale, la determinazione alla data di assegnazione del fair value dei diritti di opzione emessi e la sua rilevazione come costo del personale da ripartire linearmente lungo il periodo di maturazione dei diritti (c.d. vesting period) con iscrizione in contropartita di apposita riserva di patrimonio netto. Tale imputazione viene effettuata in base alla stima dei diritti che matureranno effettivamente a favore del personale, tenendo in considerazione le condizioni di usufruibilità delle stesse non basate sul valore di mercato dei diritti.

Altri benefici a lungo termine

Il trattamento contabile degli altri benefici a lungo termine è analogo a quello dei piani per benefici successivi al rapporto di lavoro, ad eccezione del fatto che gli utili e perdite attuariali e i costi derivanti da prestazioni di lavoro pregresse sono riconosciuti a conto economico interamente nell'esercizio in cui maturano.

Fondi rischi e oneri K

I fondi per rischi e oneri sono stanziati esclusivamente in presenza di una obbligazione attuale, conseguente a eventi passati, che può essere di tipo legale, contrattuale oppure derivare da dichiarazioni o comportamenti dell'impresa tali da indurre nei terzi una valida aspettativa che l'impresa stessa sia responsabile o si assuma la responsabilità di adempiere ad una obbligazione (c.d. obbligazioni implicite). Se l'effetto finanziario del tempo è significativo la passività è attualizzata, l'effetto dell'attualizzazione è iscritto tra gli oneri finanziari.

Non si procede invece ad alcun stanziamento a fronte di rischi per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile. In questa evenienza si procede a dame menzione nell'apposita sezione informativa su impegni e rischi e non si procede ad alcun stanziamento.

L. Riconoscimento dei ricavi e dei costi

I ricavi e i proventi, i costi e gli oneri sono iscritti al netto di resi, sconti, abbuoni e premi nonché delle imposte direttamente connesse con la vendita dei beni e la prestazione dei servizi.

I ricavi per vendite sono riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà, che di regola corrisponde alla consegna o alla spedizione dei beni. I ricavi per prestazioni di servizio sono rilevati con riferimento allo stadio di completamento delle attività cui si riferiscono; in particolare i ricavi per lavanolo, sterilizzazione e altri servizi sono riconosciuti nell'esercizio in cui sono stati resi, ancorché non fatturati, e sono determinati integrando con opportune stime quelli rilevati mediante fatturazione di acconto.

I ricavi sono misurati al fair value in considerazione di quanto ricevuto e rappresentano l'ammontare dei beni forniti e/o dei servizi prestati.

I costi sono correlati a beni o servizi venduti o consumati nell'esercizio o derivanti dalla ripartizione sistematica, ovvero quando non si possa identificare l'utilità futura degli stessi, sono riconosciuti ed imputati direttamente a conto economico.

I proventi e oneri finanziari vengono riconosciuti in base alla competenza temporale. Gli oneri finanziari sono capitalizzati come parte del costo delle immobilizzazioni materiali o immateriali nella misura in cui sono riferibili all'acquisto, costruzione delle stesse. I dividendi sono riconosciuti quando sorge il diritto all'incasso da parte degli azionisti che normalmente avviene nell'esercizio in cui si tiene l'assemblea della partecipata che delibera la distribuzione di utili o riserve.

M Imposte sul reddito

Le imposte sul reddito correnti sono iscritte in base alla stima del reddito imponibile in conformità alle aliquote e alle disposizioni vigenti, o sostanzialmente approvate alla data di chiusura dell'esercizio.

Le imposte anticipate e differite sono calcolate sulle differenze temporanee tra il valore attribuito ad attività e passività in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti a fini fiscali, sulla base delle aliquote in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseranno. Le imposte anticipate sono iscritte solo nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile a fronte del quale possano essere utilizzate. La recuperabilità delle imposte anticipate iscritte nei precedenti esercizi viene valutata ad ogni chiusura di bilancio.

Quando le variazioni delle attività e le passività cui si riferiscono sono rilevate direttamente negli altri componenti del conto economico complessivo, le imposte correnti, le attività perimposte anticipate e le passività per imposte differite sono anch'esse imputate direttamérite per light altri componenti del conto economico complessivo.

Le imposte differite attive e passive sono compensate soltanto se sussiste un diritto esercitare la compensazione e si intende o regolare le partite al netto, oppure realizzà ed estinguere contemporaneamente la passività.

N. Utile per azione

L'utile per azione base e diluito viene indicato in calce al Conto Economico del Bilancio Consolidato.

L'utile base per azione è calcolato dividendo il risultato economico del Gruppo Servizi Italia per la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione durante l'esercizio, escludendo le azioni proprie. Ai fini del calcolo dell'utile diluito per azione, la media ponderata delle azioni in circolazione è modificata assumendo la conversione di tutte le potenziali azioni aventi effetto diluitivo.

0. Utilizzo di valori stimati

La predisposizione dei bilanci richiede da parte degli amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si poggiano su difficili e soggettive valutazioni e stime basate sull'esperienza storica ed assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio nonché l'informativa fornita. I risultati finali delle poste di bilancio per le quali sono state utilizzate le suddette stime ed assunzioni, possono differire da quelli riportati nei bilanci che rilevano gli effetti del manifestarsi dell'evento oggetto di stima, a causa dell'incertezza che caratterizza le assunzioni e le condizioni sulla quali si basano le stime.

P. Principi contabili di particolare rilevanza

Di seguito sono brevemente descritti i principi contabili che richiedono più di altri una maggiore soggettività da parte degli amministratori nell'elaborazione delle stime e per i quali un cambiamento nelle condizioni sottostanti le assunzioni utilizzate potrebbe avere un impatto significativo sui dati finanziari consolidati riesposti.

  • Avviamento: in accordo con i principi contabili adottati per la redazione del bilancio, la Società verifica annualmente l'avviamento al fine di accertare di eventuali riduzioni di valore da rilevare a conto economico. In particolare, la verifica in oggetto comporta l'allocazione dell'avviamento alle unità generatrici di flussi finanziari e la successiva determinazione del relativo valore recuperabile. Qualora dovesse risultare inferiore al valore contabile delle unità generatrici di flussi finanziari, si dovrà procedere ad una svalutazione dell'avviamento allocato alle stesse. L'allocazione dell'avviamento alle unità generatrici di flussi finanziari e la determinazione di queste ultime comporta l'assunzione di stime che dipendono da fattori che possono cambiare nel tempo con conseguenti effetti anche significativi rispetto alle valutazioni effettuate dagli amministratori.
  • · Cespite biancheria: la vita economica della biancheria di proprietà utilizzata del processo produttivo è statá stimata tenendo in considerazione i molteplici fattori che la influenzano quali ad esempio il logorio derivante dall'utilizzo e dai cicli di lavaggio. Tali fattori sono suscettibili di variazioni nel corso del tempo e potrebbero incidere significativamente sugli ammortamenti della biancheria.
  • Imposte differite: la contabilizzazione delle imposte differite attive è effettuata sulla base delle aspettative di reddito attese negli esercizi futuri. La valutazione dei redditi attesi ai fini della contabilizzazione delle imposte differite dipende da fattori che possono variare nel tempo e determinare effetti significativi sulla valutazione delle imposte differite attive.
  • Fondi per rischi ed oneri: a fronte dei rischi legali e fiscali sono rilevati accantonamenti rappresentativi il rischio di soccombenza. Il valore dei fondi iscritti in bilancio relativi a tali rischi rappresenta la miglior stima alla data di bilancio operata dal management. Tale stima comporta l'adozione di assunzioni che dipendono da fattori che possono cambiare nel tempo e che potrebbero, pertanto, avere effetti significativi rispetto alle stime correnti effettuate dagli amministratori per la redazione del bilancio separato.

  • Ricavi delle vendite è delle prestazioni: i ricavi delle prestazioni in corso per i contratti che prevedono la fatturazione per acconti e conguaglio sulla base di dati comunicati dai committenti (giorni di degenza, numero interventi) vengono stimati internamente sulla base dei dati storici integrati dalle informazioni più aggiornate disponibili. Tale stima comporta l'assunzione di ipotesi sull'andamento delle variabili cui è collegato il corrispettivo.

POLITICA DI GESTIONE DEI RISCHI 5

La gestione dei rischi finanziari nell'intero Gruppo Servizi Italia è svolta centralmente nell'ambito di precise direttive di natura organizzativa che disciplinano la gestione degli stessi ed il controllo di tutte le operazioni che hanno stretta rilevanza nella composizione delle attività e passività finanziarie e/o commerciali.

L'attività della Servizi Italia S.p.A. è esposta a diverse tipologie di rischi includendo, fra queste, variazioni nei tassi d'interesse, credito, liquidità e prezzi.

Al fine di minimizzare tali rischi Servizi Italia S.p.A. si è dotata di tempi e metodi di controllo che consentono alla Direzione aziendale di monitorare tale rischio e di istruire il Consiglio di Amministrazione affinché possa esprimere la propria approvazione in merito a tutte le operazioni che impegnano la Società nei confronti di terzi.

5.1 Tipologia di rischi coperti

Nell'esercizio della sua attività, la Società è esposta ai seguenti rischi finanziari:

  • rischio prezzi:
  • rischio tasso d'interesse;
  • rischio di credito;
  • rischio di liquidità;
  • rischio di cambio.

Rischio prezzi

E' il rischio connesso alla volatilità dei prezzi delle materie prime e delle commodity energene particolare riferimento all'energia elettrica e gas utilizzata nei processi primari di produzione e fel cotone a cui è correlato il costo di acquisto dell'ambito dei contratti di appalto la via società si avvale di clausole che le consentono di adeguare il prezzo dei servizi prestati in caso di variazioni significative dei costi. Il rischio prezzo viene altresi controllato mediante di contratti di acquisto con prezzi bloccati e con orizzonti temporali mediamente annuali cui si aggiunge un monitoraggio costante dell'andamento dei prezzi in modo da individuare opportunità di risparmio.

Rischio di tasso di interesse

L'indebitamento finanziario netto della Società è caratterizzato principalmente da debiti a breve termine che, al 31 dicembre 2015, ne rappresentano circa il 55,77% con un tasso annuo medio pari a circa 11,56%. In relazione alla situazione di crisi finanziaria mondiale, l'azienda sta monitorando il mercato e valutando l'opportunità di sottoscrivere operazioni di copertura tassi al fine di limitare gli impatti negativi delle variazioni dei tassi di interesse sul conto economico aziendale. Si riporta di seguito una tabella nella quale viene rappresentato, con valori espressi in migliaia di euro, l'effetto che produrrebbe un incremento ovvero una diminuzione dei tassi dello 0,5%.

(Euro migliaia) Incremento Tasso 0,5% Decremento Tasso 0,5%
31 dicembre 2015 31 dicembre 2014 31 dicembre 2015 31 dicembre 2014
Crediti Finanziari +65 +63 (65) (୧3)
Debiti Finanziari +405 +415 (405) (415)
Cessione del credito +379 4507 (379) (507)

Rischio di credito

I crediti, essendo vantati essenzialmente verso enti pubblici, sono ritenuti certi in termini di esigibilità e, per natura, non soggetti a rischi di perdita. I tempi d'incasso dipendono dai finanziamenti ricevuti, dalle U.S.L. e Aziende Ospedaliere e dalle Regioni e attualmente i giorni medi d'incasso sono 141.

Di seguito si riporta una sintesi dei crediti commerciali al netto e al lordo dei relativi fondi svalutazione e la stratificazione per scadenze dei crediti non svalutati:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Crediti commerciali lordi 84.522 84.095
Fondi svalutazione crediti (5.531) (5.320)
Crediti commerciali netti 78.991 78.775
Garanzie in portafoglio Nessuna Nessuna
Da scadere 42.885 47.983
Scaduto da meno di 3 mesi 15.532 15.390
Scaduto da più di 3 mesi 8.651 5.612
Scaduto da più di 7 mesi 11.920 9.790

Il rischio credito viene monitorato costantemente mediante l'elaborazione periodica di situazioni dello scaduto che sono sottoposte all'analisi della struttura finanziaria della società si è altressi dotata di procedure di recupero dei crediti incagliati e si avvale dell'assistenza di legali in caso di apertura del contenzioso. Tenuto conto delle caratteristiche del credito, il rischio in oggetto potrebbe diventare maggiormente rilevante in ipotesi di aumento della componente di clienti privati, tuttavia anche tale aspetto è mitigato da un'attenta selezione e affidamento dei clienti. La presenza prevalente di crediti verso enti pubblici rende il rischio di credito marginale e sposta l'attenzione più sui tempi di incasso che sulla possibilità di perdite.

Rischio di liquidità

Rischio legato, per la Società, a due principali fattori:

  • ritardo nei pagamenti del cliente pubblico;
  • scadenza dei finanziamenti a breve termine.

La Società, incentrando il suo business con commesse contratte con la Pubblica Amministrazione, è esposta ai rischi connessi a ritardi nei pagamenti dei crediti. Per bilanciare tale rischio sono stati attivati contratti di cessione crediti con formula pro-soluto rinnovati anche per l'esercizio 2016.

Una gestione corretta del rischio di liquidità richiede il mantenimento di un adeguato livello di disponibilità liquide che, in relazione alla natura prevalentemente pubblica dei clienti e dei tempi medi di incasso, sono garantiti principalmente mediante il ricorso a linee di credito per cassa con anticipo fatture e finanziamenti a medio termine. La Società ha sottoscritto covenant relativamente ai mutui con Cassa di Risparmio in Bologna S.p.A., Banca Nazionale del Lavoro S.p.A., Cassa di Risparmio di

Parma e Piacenza SpA, Banca Popolare di Milano S.Coop.a r.I., pertanto è prevista la possibilità di un rimborso anticipato di tali finanziamenti rispetto al relativo piano di ammortamento. Al 31 dicembre 2015 la Società ha rispettato i covenants sottoscritti.

La tabella che segue analizza il "worst case" con riferimento alle passività finanziarie (compresi i debiti commerciali e altri debiti) nel quale tutti i flussi indicati sono flussi di cassa nominali futuri non scontati, determinati con riferimento alle residue scadenze contrattuali, sia per la quota in conto capitale sia per la quota in conto interessi. I finanziamenti sono stati inclusi sulla base della prima scadenza in cui può essere richiesto il rimborso e i finanziamenti a revoca sono stati considerati esigibili a vista. Si precisa che i debiti finanziari con scadenza minore o uguale a 3 mesi sono caratterizzati quasi esclusivamente da affidamenti bancari autoliquidanti per anticipi fatture che, in quanto tali, vengono sostituiti alla scadenza con nuovi anticipi su fatture di nuova emissione. Si consideri, anche, che l'azienda utilizza solo parzialmente le linee di fido bancarie disponibili a breve termine.

(Euro migliaia) Debiti finanziari Debiti commerciali e altri Totale
31 dicembre
2015
31 dicembre
2014
2015 31 dicembre 31 dicembre
2014
31 dicembre
2015
31 dicembre
2014
Scadenza minore o uguale a 3 mesi 34.797 27.454 65.812 64.260 100.609 91,714
Scadenza compresa tra 3 e 12 mesi 9.391 11.697 13.969 20.808 23.360 32.505
Scadenza compresa tra 1 e 2 anni 10.794 9917 10.794 9.917
Più di 2 anni 24.570 17.508 24.570 17.508
Totale 79.552 66.575 79.781 85.069 159.333 151.644

Rischio di cambio

Gli investimenti in Brasile, Turchia, India e recentemente in Albania inseriscono il Gruppo in un contesto operativo internazionale esponendolo al rischio di cambio derivante dalle fluttuazioni nei tassi di cambio Euro/Reais, Euro/Lira Turca, Euro/Rupia Indiana e Euro/Lek Albanese.

Il rischio di cambio deve essere coperto soltanto se ha un impatto rilevante sui flussi di cassa rispetto alla valuta di riferimento. I costi e i rischi connessi ad una politica di copertura devono essere accettabili sia da un punto di vista finanziario che commerciale e per tali motivi, la Società rittej non attivare operazioni di copertura sui cambi in quanto non sono previsti rientri di capitale de nel breve periodo.

5.2 Gerarchia ed informazioni sul fair value

L'IFRS 13 richiede che la classificazione degli strumenti finanziari al fair value sia determinati base alla qualità delle fonti degli input usati nella valutazione del fair value.

La classificazione dell'IFRS 13 comporta la seguente gerarchia:

  • · Livello 1: determinazione del fair value in base a prezzi quotati (unadjusted) in mercati attivi per identici assets o liabilities.
  • · Livello 2: determinazione del fair value in base a input diversi da prezzi quotati inclusi nel "Livello 1" ma che sono osservabili direttamente o indirettamente:
  • · Livello 3: determinazione del fair value in base a modelli di valutazione i cui input non sono basati su dati di mercato osservabili.

Si riportano nella tabella seguente le tipologie di strumenti finanziari presenti nelle poste di bilancio, con l'indicazione dei criteri di valutazione applicati. Si evidenzia che nessun strumento finanziario è valutato al fair value. Per gli strumenti finanziari al costo ammortizzato, si ritiene che il valore contabile rappresenti anche una ragionevole approssimazione della loro valutazione al fair value. Per le Partecipazioni in altre imprese non sono disponibili quotazioni rilevate su mercati attivi pertanto il relativo fair value non è misurabile attendibilmente. Per lo stesso motivo le stesse sono valutate a costo eventualmente ridotto per perdite di valore.

Euro Attività finanziarie Passività finanziarie
al fair value a
conto
economico
detenute fino
alla scadenza
finanziamenti e
crediti
disponibili per
la vendita
al fair
value a
conto
economico
al costo
ammortizzato
Criterio di valorizzazione fair value costo
ammortizzato
costo
ammortizzato
costo fair value costo
ammortizzato
Attività non correnti
Partecipazioni in altre imprese 3.542.018
Crediti finanziari 3.824.477
Altre attività 3.713.813
Attività correnti
Crediti commerciali 78.990.937
Crediti per imposte correnti 2.274.083
Crediti finanziari 9.017.439
Altre attività 4.450.336
Passività non correnti
Debiti verso banche e altri finanziatori 34.666.304
Altre passività finanziarie - ক
Passività correnti
Debiti verso banche e altri finanziatori 43.706.999
Debiti commerciali 64.285.249
Debiti per imposte correnti
Altre passività finanziarie . 962.467
Altri debiti 16.355.785

5.3 Informazioni integrative sul capitale

Gli obiettivi della Società, in relazione alla gestione del capitale e delle risorse finanziarie, sono la salvaguardia della capacità continuare a operare in continuità, di remunerare gli azionisti e gli altri stakeholders e di mantenere nel contempo una ottimale struttura del capitale in modo da minimizzarne il costo.

Al fine di mantenere o adeguare la struttura del capitale, la Società può adeguare l'importo dei dividendi pagati agli azionisti, rimborsare o emettere nuove azioni o vendere assets per ridurre il debito. Coerentemente con altri operatori, Servizi Italia S.p.A. controlla capitale sulla base del rapporto di indebitamento (gearing) calcolato come rapporto tra indebitamento finanziario netto e capitale investito netto.

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre Var. 15/14
2015 2014 0/0
Patrimonio netto (B) 138.123 120.491 17.632 15%

Servizi Italia S.p.A.

Indebitamento finanziario netto (a) (A) 67.344 54.190 13.154 24%
Capitale investito netto (C) 205.467 174.681 30.786 18%
Gearing (A/C) 32.8% 31,0% .

(a) L'indebitamento finanziario netto è stato definito dal management come la somma dei Debiti verso banche e altri finanziatori al netto delle Disponibilità liquide e dei Crediti finanziari correnti,

Per le principali dinamiche che hanno interessato l'indebitamento si rimanda al paragrafo 6.17.

In data 2 novembre 2015, a seguito della chiusura del Terzo ed ultimo Periodo di Esercizio (dal 1 ottobre 2015 e fino al 30 ottobre 2015) dei "Warrant Servizi Italia S.p.A. 2012 - 2015", la Società ha comunicato che sono stati esercitati n. 9.311.120 Warrant e sono state conseguentemente sottoscritte n. 2.327.780 azioni ordinarie Servizi Italia di nuova emissione (nel rapporto di n. 1 nuova azione ogni n. 4 warrant esercitati) al prezzo di Euro 3,30 ciascuna, ammesse alla quotazione sul mercato Telematico Azionario di Borsa italiana, del valore nominale di Euro 1,00 ciascuna, aventi godimento regolare e le medesime caratteristiche delle azioni ordinarie Servizi Italia in circolazione alla data di emissione (le "Azioni di Compendio"), per un controvalore complessivo pari a Euro 7.681.674. Con la chiusura del Terzo Periodo di Esercizio, i Warrant 2012 - 2015 non saranno più esercitabili né negoziati sul Mercato Regolamentato.

A seguito delle sottoscrizioni di cui sopra, il nuovo capitale di Servizi Italia è risultato pertanto pari ad Euro 30.699.266, rappresentato da 1. 30.699.266 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 1,00 ciascuna. La relativa attestazione ai sensi dell'art. 2444 del Codice Civile è stata depositata in pari data presso il Registro delle Imprese di Parma.

5.4 Informativa per segmento

Servizi Italia S.p.A. opera nei seguenti settori:

  • Lavanolo; 0
  • · Sterilizzazione biancheria (Steril B);
  • · Sterilizzazione strumenti chirurgici (Steril C).

L'informativa per settore viene fornita nell'allegato bilancio consolidato del Gruppo Serv riflette in sintesi la struttura della reportistica periodicamente analizzata dal management per gestire i business ed è oggetto di reporting direzionale periodico.

6 SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA

6.1 Immobilizzazioni materiali

Viene di seguito allegato il prospetto di movimentazione delle immobilizzazioni materiali e dei relativi fondi ammortamento.

(Euro migliaia) Terreni e
Fabbricatl
Impianti e
Macchinari
Bent
gratuitamente
devolvibili
Attrezzature Altri beni Immobilizzazioni
in corso
Totale
Costo Storico 2.094 92.296 20.652 43.234 72.432 વે 395 240.103
Fondo Ammortamento (835) (49.846) (10.321) (27.226) (46.153) (134.381)
Saldo al 1 gennaio 2014 1.259 42.450 10.331 16.008 26.279 9,395 105.72
Incrementi 52 1.899 325 5.319 21.443 તે રેજિ 29.976
Decrementi 14 (122) (6) (4) (13) (161) (306)
Ammortamenti (104) (6.020) (1.708) (4.557) (21.273) (33.662)
Riclassifiche 1,242 3.046 3.483 72 (7.843)
Saldo al 31 dicembre 2014 1.207 39.449 11.988 20.249 . 26.517 2.329 101.730
Costo Storico 2.199 94.668 26.453 51.147 69.303 2.329 246.099
Fondo Ammortamento (992) (55.219) (14.465) (30.898) (42.795) (144.369)
Saldo al 1 gennaio 2015 1-207 39.449 11.988 20.249 26.508 2.329 101.730
Incorporazioni T 1.850 68 84 1.414 3.416
Incrementi રેતે 2.216 વેવડ 2.727 24.766 2.105 32.318
Decrementi (1) (49) (21) (9) (30) (314) (424)
Ammortamenti (106) (6.408) (1.795) (5.007) (23.466) (36.782)
Riclassifiche 4 326 913 71 (1.310)
Saldo al 31 dicembre 2015 1.159 37,384 10.685 18.957 29.263 2.810 100-259
Costo Storico 2.204 102.966 24.650 54.115 96.734 2.810 283.479
Fondo Ammortamento (1.045) (65.582) (13.965) (35.158) (67.471) (183,221)
Saldo al 31 dicembre 2015 1.159 37.384 10.685 18.957 29.263 2.810 100.258

Terreni e fabbricati

Gli incrementi del 2015, pari ad Euro 59 migliaia, sono relativi principalmente ad investimenti in costruzioni leggere per gli stabilimenti di Ariccia per Euro 15 migliaia, Travagliato per Euro 15 migliaia, di Montecchio Precalcino per Euro 8 migliaia e Arco di Trento per euro 2 migliaia.

Impianti e macchinari

Gli incrementi riguardano gli investimenti in impianti e macchinari per il lavaggio e la sterilizzazione nei seguenti siti produttivi: Podenzano per Euro 205 migliaia, Castellina di Soragna per Euro 202 migliaia, Montecchio Precalcino per Euro 164 migliaia, Arco di Trento per Euro 150 migliaia, Ariccia per Euro 108 migliaia, Genova Bolzaneto per Euro 107 migliaia, Careggi Firenze per Euro 84 migliaia e Travagliato per Euro 69 migliaia.

Per la parte rimanente trattasi di investimenti realizzati presso i clienti per l'acquisto di impianti e macchinari a sostegno dello svolgimento delle attività di lavaggio e sterilizzazione, in particolare per la centrale di sterilizzazione dell'Ospedale di Viterbo e per la centrale di Varese, il guardaroba presso l'Ospedale di Piacenza e il Centro Cardiologico Monzino.

Le riclassifiche sono relative prevalentemente alla messa in funzione di nuovi impianti e macchinari negli stabilimenti di Genova Bolzaneto (Euro 142 migliaia), di Podenzano (Euro 70 migliaia) e Travagliato (Euro 60 migliaia).

Beni gratuitamente devolvibili

Comprendono principalmente gli investimenti che vengono effettuati presso i clienti per la realizzazione e l'adeguamento degli impianti esistenti utilizzati per lo svolgimento dell'attività di lavaggio e sterilizzazione. Si configurano pertanto come impianti di cui la Società mantiene il controllo, ne trae i benefici e sostiene i rischi connessi alla gestione. Tali impianti rimangono in proprietà all'ente al termine del contratto di lavanolo/lavaggio/sterilizzazione.

Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 gli investimenti riguardano principalmente le riqualifiche degli immobili dove hanno sede i siti produttivi in locazione ed in particolare le lavanderie industriali per complessivi Euro 388 migliaia, mentre la parte rimanente trattasi di investimenti realizzati presso i clienti per la realizzazione di migliorie e l'adeguamento degli impianti esistenti utilizzati per lo svolgimento delle attività per Euro 56 migliaia.

A fronte di impegni contrattuali, la Società ha sostenuto il parziale rinnovo dei locali delle lavanderie industriali di proprietà degli enti appaltanti, per una più efficiente conduzione del servizio di lavaggio e sanificazione della biancheria fornita in noleggio. Tali oneri sono stati ammortizzati secondo piani d'ammortamento legati alla durata del contratto in essere con gli enti appaltanti inferiore alla vita utile delle opere realizzate.

Attrezzature industriali e commerciali

Le variazioni dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 presentano un incremento di Euro 2.727 migliaia per l'acquisto di attrezzature industriali e commerciali di cui Euro 1.548 migliaia per l'acquisto di strumentario chirurgico.

Le riclassifiche di attrezzature riguardano principalmente la messa in uso di strumentario chirurgico della centrale di Udine per Euro 638 migliaia e della centrale di Baggiovara per Euro 201 migliaia.

Altri beni

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre 2015 Al 31 dicembre 2014
Biancheria e materasseria 28.013 25.346
Mobili e arredi 133 130
Macchine elettroniche 878 776
Autovetture 20 23
Autoveicoli 157 182
Centralini telefonici 62 51
Totale 20.263 26.508

Gli acquisti effettuati nell'esercizio derivano per la maggior parte da investimenti in biancheria. totale di Euro 24.286 migliaia, necessari per una sempre efficiente gestione del ma dotazione, sia per i nuovi appalti acquisiti nel corso dell'esercizio 2015, sia in occasione d dei contratti già in essere.

La Società ha alienato biancheria realizzando plusvalenze pari a Euro 238 migliaia.

Inoltre; sono stati stornati dai rispettivi fondi ammortamento il valore della biancheria e della materasseria completamente ammortizzate per un totale di Euro 1.145 migliaia perché si presume che a conclusione della vita utile di tali beni, il valore non sia priù quantificabile per poterne stabilire l'eventuale ulteriore apporto al processo produttivo.

Immobilizzazioni in corso

Si riferiscono principalmente alle opere devolvibili di cui al punto precedente, che sono in corso di realizzazione alla chiusura dell'esercizio.

La voce in oggetto nel 2015 risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre 2015
Investimenti per le centrali di sterilizzazione 2.198
Investimenti per le lavanderie 477
Investimenti sulle commesse 135
Totale 2.810

Come evidenzia il dettaglio, i maggiori investimenti per l'anno appena concluso pari ad Euro 2.105 migliaia, sono relativi alla realizzazione di opere strutturali e impiantistiche in particolare per la nuova centrale di sterilizzazione dell'Azienda Ospedaliera Universitaria di Messina Policlinico "Gaetano Martino" (Euro 1.315 migliaia) e per la nuova centrale di sterilizzazione dell'Azienda Ospedaliera di Busto Arsizio (Euro 463 migliaia).

Le riclassifiche dell'esercizio concluso al 31 dicembre 2015 riguardano principalmente la messa in uso dello strumentario chirurgico di Udine e Baggiovara oltre al perfezionamento di investimenti in impianti e macchinari dettagliato precedentemente.

Di seguito viene fornito il dettaglio per categoria al 31 dicembre 2015 e 2014 dei beni in leasing finanziario:

(Euro migliaia) Terreni e
Fabbricati
Impianti e
macchinari
Attrezzature Altri beni Totale
Costo Storico રતે 12.692 844 378 13.973
Fondo Ammortamento (59) (11.546) (844) (378) (12.827)
Saldo al 1 gennaio 2015 1.146 1,146
Costo Storico રેતે 11.410 729 371 12.569
Fondo Ammortamento (59) (10.714) (729) (371) (11.873)
Saldo al 31 dicembre 2015 લેતુર રેજેર

Di seguito viene fornito il dettaglio al 31 dicembre 2015 e 2014 degli impegni per canoni di leasing operativo:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
. 2015 2014
Entro un anno 3.171 2.947
Tra uno e cinque anni 7.333 8.344
Oltre cinque anni 5.400 6.831
Totale 15.904 18.122

6.2 Immobilizzazioni immateriali

La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione:

(Euro migliaia) Marchi e Software Portafoglio
contratti clienti
Altre
Immobilizzazioni
Immobilizzazioni in
corso ed acconti
Totale
Saldo al 1 gennaio 2014 401 1 375 776
Incrementi 77 1 199 276
Decrementi 0 1
Ammortamenti (337) 4 (337)
Riclassifiche 302 1 (302)
Saldo al 31 dicembre 2014 448 - 272 715
Costo Storico 2.419 1 11 272 2.691
Fondo Ammortamento (1.976) 11 (1.976)
Saldo al 1 gennaio 2015 443 I 272 715
Incorporazioni 21 2.000 (F 2.021
Incrementi 251 1.016 112 1.379
Decrementi (14) (14)
Ammortamenti (201) (410) (353) (1.264)
Riclassifiche 223 (223) 18
Saldo al 31 dicembre 2015 437 1.590 663 147 2.837
Costo Storico 3,045 3.184 1.016 147 7.392
Fondo Ammortamento (2.608) (1.594) (353) (4.555)
Saldo al 31 dicembre 2015 437 1,590 663 147 2,837

L'incremento delle immobilizzazioni immateriali è essenzialmente dovuto alla contabilizzazione del patto di non concorrenza stipulato con il precedente Amministratore Delegato che prevede l'obbligo di non svolgere, in aree individuate, attività in concorrenza con il Gruppo per un periodo biennale. Tale ammontare viene ammortizzato con il metodo del pro rata temporis sulla base della durata del patto che ha scadenza 22 aprile 2017.

L'incremento registrato alla voce "Portafoglio contratti clienti" si riferisce agli effetti della fusione per incorporazione di Lavanderia Industriale ZBM S.p.A. e Si.Gi. Servizi Ospedalieri S.r.l., conseguente l'allocazione del disavanzo di fusione su un'attività immateriale separabile ed identificabile quale il portafoglio clienti delle società incorporate.

Le immobilizzazioni in corso attengono principalmente a software gestionali in via di implementazione.

Avviamento 6.3

La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione:

(Euro migliaia) - 2
Avviamento
Saldo al 1º gennaio 2014 . 21.709
Incrementi /(decrementi)
Saldo al 31 dicembre 2014
Incrementi /(decrementi) 10.566
Saldo al 31 dicembre 2015 32:275 --

L'avviamento viene allocato sulle unità generatrici di cassa della Servizi Italia S.p.A. identificate secondo una logica geografica, che rispecchia gli ambiti di operatività delle aziende che nel corso degli anni sono state acquisite. L'incremento registrato nell'esercizio si riferisce esclusivamente agli effetti della fusione per incorporazione di Lavanderia Industriale ZBM S.p.A., avvenuta riflettendo valori in continuità con quelli determinati al momento dell'acquisizione del controllo di tale società.

Il test di impairment viene svolto confrontando il valore dell'avviamento e dell'insieme delle attività autonomamente in grado di produrre flussi di cassa (CGU), cui lo stesso è ragionevolmente allocabile, con il maggiore tra il valore in uso della CGU e quello recuperabile della stessa attraverso cessione. In particolare, il valore in uso è stato determinato applicando il "discounted cash flow" attualizzando i flussi di cassa operativi risultanti da proiezioni economico-finanziarie relative ad un

periodo di cinque anni. I piani pluriennali che sono stati utilizzati per i test d'impairment sono stati preventivamente approvati dal C.d.A. della Servizi Italia S.p.A. Le ipotesi di base dei piani utilizzati riflettono l'esperienza passata, le informazioni raccolte in sede di acquisizione e risultano coerenti con le fonti esteme di informazione disponibili. La Società ha preso in considerazione, con riferimento al periodo esplicito, gli andamenti attesi risultanti dal piano industriale predisposto per il periodo 2016-2020.

Il valore terminale è determinato applicando al flusso di cassa operativo relativo all'ultimo anno di piano opportunamente normalizzato, un fattore di crescita perpetuo dell'1,0%, sostanzialmente rappresentativo da una parte del tasso d'inflazione atteso in Italia e dall'altra delle incertezze che contraddistinguono il mercato italiano. Il tasso di attualizzazione utilizzato, pari al 5,54% (6,64% l'esercizio precedente) riflette le valutazioni correnti del mercato con riferimento al valore attuale del denaro e ai rischi specifici connessi all'attività. Il tasso di attualizzazione è stato stimato al netto delle imposte, coerentemente con i flussi di cassa considerati, mediante la determinazione del costo medio ponderato del capitale (WACC).

È stata effettuata un'analisi di sensitività sulla recuperabilità del valore contabile dell'avviamento al variare delle principali assunzioni utilizzate nella determinazione del valore d'uso pur in considerazione dell'approccio prudente utilizzato per la scelta dei parametti finanziari sopra indicati. L'analisi svolta ha evidenziato che, per rendere il valore contabile uguale al valore recuperabile, occorrerebbe (i) una riduzione del tasso di crescita dei valori terminali del 70% ovvero (ii) un incremento del 10% del WACC adottato ovvero (iii) una riduzione annua dell'EBIT di riferimento dell'11,41%, il tutto mantenendo inalterato il tasso di crescita del valore terminale all'1% e tutte le altre assunzioni del piano.

Al momento non è ragionevolmente ipotizzabile nessuna modifica nelle assunzioni fatte che possa determinare l'azzeramento di tale eccedenza.

Con riferimento al 31 dicembre 2015 e agli esercizi precedenti, dai test di impairment svolti non sono emerse riduzioni di valore da apportare agli avviamenti iscritti.

6.4 Partecipazioni in Società controllate, collegate e a controllo congiunto

(Euro migliaia) Movimentazione dell'esercizio 2015
1º gennaio 2015 Incrementi Decrementi 31 dicembre 2015
Imprese Controllate
S. Martino 2000 S.c.r.1. 6 4 . . 6
Se.sa.tre, S.c.r.l. 12 . . 12
Lavanderia Industriale Z.B.M. S.p.A. 15.070 ( 1 (15.070) -
SRI Empreendimentos e Participacoes LTDA 23.615 17.500 41.115
Si.Gi. Servizi Ospedalieri S.r.l. con socio unico 1.764 (1.764)
Servizi Italia Medical S.r.l. 707 707
Totale 41.174 17-500 (16.834) 41.840

Le partecipazioni in imprese controllate si sono movimentate come segue:

(Euro migliaia) Movimentazione dell'esercizio 2014
1º gennaio 2014 Incrementi Decrementi 31 dicembre 2014
Imprese Controllate
S. Martino 2000 S.c.r.l. C

Servizi Italia S.p.A.

707
1.764
23.615
15.070
12

La principale variazione della voce è dovuta all'aumento di capitale di SRI Empreendimentos e Participações Ltda per Euro 17.500 migliaia. Tale incremento si è reso necessario per l'acquisizione del 100% della società di diritto brasiliano Aqualav Serviços De Higienização Ltda, tra i principali operatori del mercato operante nello Stato di San Paolo (Brasile) nel settore del lavaggio biancheria per strutture sanitarie, nonché per concludere l'acquisizione del rimanente 50% del capitale sociale della società Lavsim Higienização Têxtil S.A. ("Lavsim"), già partecipata a partire dal 2 luglio 2012 da Servizi Italia S.p.A. tramite la controllata SRI Empreendimentos e Participações Ltda. Le variazioni delle movimentazioni di Si.Gi. Servizi Ospedalieri S.r.l. e di Lavanderia Industriale Z.B.M. S.p.A. sono dovute alla fusione per incorporazione delle due società, interamente detenute, in Servizi Italia S.p.A. con effetti contabili e fiscali dal 1 gennaio 2015.

Le partecipazioni in imprese collegate e a controllo congiunto si sono movimentate come segue:

(Euro migliaia) Movimentazione dell'esercizio 2015
1º gennaio 2015 Incrementi Decrementi 31 dicembre 2015
Imprese collegate e a controllo congiunto
Finanza & Progetti S.p.A. 11 5.100 5.100
Centro Italia Servizi S.r.I. 5 T 5
COSES S.c.r.l. 3 3
PSTS S .r.l. 5.000 - 5.000
Ekolay S.r.I. 50 રેપ
Steril Piemonte S.c.r.1. 2.000 2.000
AMG S.r.1. 2.033 2.033
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. 1.322 2018
SESTE RO. S.T.I. 100 -
Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.l. 3 0 8
Saniservice Sh.p.k. б
Ankateks Turizm Insaat Tekstil Temizleme Sanayi Ve liber 4,469 -
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. ફર્
Shubhram Hospital Solutions Private Limited 308 267
Totale 10.910 9.842 20.752

L'aggiudicazione della concessione da parte del Ministero della Repubblica di Albania della gestione dei servizi di sterilizzazione ha previsto la costituzione di una nuova società denominata Saniservice Sh.p.k. con sede a Tirana avente la finalità di sviluppare ed erogare l'oggetto dei servizi della concessione. Servizi Italia detiene il 30% del capitale della Società ed altri soci il residuo 70%, con l'impegno a supportare SaniService nella gestione degli altri servizi richiesti dalla concessione. La concessione per SaniService ha un valore complessivo di oltre 70 milioni di Euro per l'intero periodo contrattuale (10 anni) e include la revisione annua dei prezzi sulla base dell'inflazione locale.

Il 15 ottobre 2015 è stata perfezionata l'acquisizione di una partecipazione del 40,0% in Ankateks Turizm Insaat Tekstil Temizleme San. Ve Tic. Ltd. Ști, primario operatore di diritto turco attivo mediante il brand "Ankara Laundry" nel settore del lavaggio biancheria per strutture sanitarie

prevalentemente nell'area di Ankara e - attraverso la società controllata Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. Şti - di Izmir.

L'acquisizione del 50,0% del capitale sociale della Società Finanza e Progetti S.p.A. ha permesso a Servizi Italia S.p.A. di acquisire l'80% della società di progetto Ospedal Grando S.r.l., Società di progetto per la costruzione e gestione della Cittadella Sanitaria di Treviso. Ospedal Grando ha inoltre affidato a Servizi Italia S.p.A. la gestione e l'erogazione dei servizi di lavanolo della biancheria e della materasseria, di ricondizionamento e sterilizzazione di tessili e di strumentario chirurgico e dei relativi accessori dell'Azienda ULSS 9 di Treviso a partire da gennaio 2018 e per un periodo di 15 ami.

La voce in oggetto presentava la seguente movimentazione per l'esercizio 2014:

(Euro migliaia) Movimentazione dell'esercizio 2014
1º gennaio 2014 Incrementi Decrementi 31 dicembre 2014
Imprese collegate e a controllo congiunto
Si.Gi. Servizi Ospedalieri S.r.l. a socio unico ਰੇਖ (94)
Centro Italia Servizi S.r.l. 5 6- ને 5
CO.SE.S S.c.r.l. 3 1 র । 3
PSIS S .r.1. 5,000 -4 5.000
Ekolav S.r.l. 50 1 50
Steril Piemonte S.c.r.l. 2,000 1 6 2.000
AMG S.r.1. 2.033 - 1 2.033
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.1. 1.322 1,322
SE.STE.RO. S.r.l. 100 - 100
Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.l. 3 3
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. 4 86 1 86
Shubhram Hospital Solutions Private Limited 0 . 308 1 18 308
Totale 10.610 394 (94) 10.910

Di seguito si espongono sede, capitale sociale e quota di partecipazione in Società controllate, collegate e a controllo congiunto detenute dalla Società e i valori complessivi di attivo corrente e non corrente, passivo corrente e non corrente, ricavi, costi e risultato al 31 dicembre 2015:

(Migliaia)
Ragione Sociale Sede Valuta Capitale
Sociale
0/0
partecipazione
San Martino 2000 S.c.r.1. Genova Bur 10 60%
Se Sa Tre. S.c.r.1. Genova Eur 20 60%
Servizi Italia Medical S.r.l. Castellina di Soragna (PR) Eur 200 100%
SRI Empreendimentos e Participacoes LTDA San Paolo (Brasile) R\$ 128.379 100%
Lavsim Higienização Têxtil S.A. Città di São Roque San Paolo (Brasile) RS 550 100%
Maxlav Lavanderia Especializada S.A. Jaguariúna, Stato di San Paolo (Brasile) RS 2.825 20,1%
Vida Lavanderias Especializada S.A. Santana de Parnaiba, Stato di San Paolo (Brasile) RS 1.900 50,1%
Aqualav Serviços De Higienização Ltda Vila Idalina, Poá, Stato di San Paolo (Brasile) RS 6.400 100,0%
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. Istanbul, Turchia TIL રે00 51%
Saniservice Sh.p.k. Tirana - Albania Lek 2.746 30%
Shubhram Hospital Solutions Private Limited Nuova Delhi - India INIR 85.200 51%
Ankateks Turizm Insaat Tekstil Temizleme Sanayi Ve Ankara, Turchia TL 5.000 40%
Finanza & Progetti S.p.A. Padova 13117 રેરી 20%
Centro Italia Servizi S.r.1. Arezzo Eur 10 50%
COSES S.c.r.l. Perugia Eur 10 25%
PSIS S.r.1. Padova 15,117 10.000 રીજેન્દર્ભ
Ekolav S.r.I. Lastra a Signa (FI) Eur 100 50%
Steril Piemonte S.c.r.L. Torino ləur 4.000 ૨૦%
AMG S.r.1. Busca (CN) Eur 100 50%
SE STE.RO S.r.L Castellina di Soragna (PR) Eur 400 25%
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.J. Torino Eur 2.500 37.63%
Piemonte Servizi Sanitari s.c.r.1. Torino Hur 10 30%
(Migliaia) Al 31 dicembre 2015
Ragione Sociale Valuta Attivo
non
COLL.
Attivo
corr.
Passivo
non
Corr.
Passivo
corr.
Patrimonio
netto
Ricavi Costi Utile/
(Perdita)
San Martino 2000 S.c.r.1. Bur 1.823 2.307 4.120 10 8.763 8,763
Se.Sa.Tre. S.c.r.l. l'ur 5.479 7.039 1.286 11.212 20 11.270 11.270
Servizi Italia Medical S.r.l. Eur 70 3.212 25 1.876 1.381 5.102 5.348 (246)
SRI Empreendimentos e Participacoes LTDA RS 114.000 20.678 2.250 1.387 131.041 (1.112) 1.112
Lavsim Higienização Têxtil S.A. RS 35.579 8.750 30,184 6.710 7.435 38.729 37.204 1.525
Maxlav Lavanderia Especializada S.A. RS 17.748 10.128 17.180 7.102 3.594 33.149 34.015 (860)
Vida Lavanderias Especializada S.A. RS 976 2.244 1.247 2.398 (425) 9.177 10.123 (946)
Aqualav Serviços De Higienização Ltda RS 14.290 7.936 11.165 7.269 3,792
SAS Sterilizasyon Servisleri A.S. TIC 340 183 158 607 736 (129)
Saniservice Sh.p.k. Lek 313 58.686 35.006 42,285 (18.292) 21.038 (21.038)
Shubhram Hospital Solutions Private Limited INR 598.898 46.185 441.869 250.582 (47.368) 19.571 114.114 (94.543)
Ankateks Turizm Insaat Tekstil Temizleme Sanayı Ve TIL 11.799 4.685 6.621 7.955 1.908 14.038 13.255 783
Finanza & Progetti S.p.A. 1903 2.282 1.243 26 289 2.910 235 (235)
Centro Italia Servizi S.r.1. Bur 274 797 264 403 314 1.844 1.830 14
CO.SE.S S.c.r.l. Jur 6 2.547 123 2,420 10 2,600 2.600
PS Str.l. Eur 25.093 6.174 3.539 19.440 8.288 9.271 8.897 374
Ekolav S.r.1. Bur 1.616 1.096 676 1.913 123 2.559 2.547 12
Steril Piemonte S.c.r.1. Eur 5.678 1.531 3,264 3.945 2.891 2.891
AMG S.r.l. Eur 2.215 2.746 484 2.058 2.419 4.219 4.104 115
SESTERO S.r.1. Eur 15 1,718 42 1.201 490 1.052 1.030 2
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.1. Epr 867 3.891 281 2.789 1.688 5.684 5.799 (115)
Piemonte Servizi Sanitari s.c.r.l. Eur 41 1.412 1.443 10 2.301 2.301

Il valore del patrimonio netto negativo delle società Shubhram Hospital Solutions Private Liganto dell Saniservice Sh.p.K. risente dei risultati determinati dalle fasi di start-up industriale e di a 600 31 2 nuovi contratti.

6.5 Partecipazioni in altre imprese

La voce in oggetto si è movimentata come segue:

(Euro migliaia) Movimentazione dell'esercizio 2015
1º gennado 2015 Incrementl Decrementi 31 dicembre 2015
Asolo Hospital Service S.p.A. 464 464
Prosa S.p.A. 462 == 18.0 462
PROGESTIE S.p.A. 1.212 11 14 1.212
Progeni S.p.A. 380 4 / 380
Sesamo S.p.A. 353 18 353
CCFS Consorzio Coop. Finanziario 14 14
Gesteam S.r.1. 9 0
Consorzio Lani Energie l 10 1
Summano Sanità S.p.A. 11 11
Project Ca' Arnaldi S.r.l. in liquidazione 9 - (ਰੇ) 1
Consorzio Nazionale Servizi 13 -
4 1
13
Synchron Nuovo San Gerardo S.p.A. 344 344
Spv Arena Sanità 6 278 278
Altre
Totale 3,273 278 (9) 3.542

Nel corso dell'esercizio la società Project Ca' Arnaldi S.r.l. è stata messa in liquidazione.

La voce in oggetto presentava la seguente movimentazione per l'esercizio 2014:

(Euro migliaia) Movimentazione dell'esercizio 2014
1º gennaio 2014 Incrementi Decrementi 31 dicembre 2014
Asolo Hospital Service S.p.A. 464 17, 464
Prosa S.p.A. 462 1 462
PROGESTIE S.p.A. 1.212 - 1.212
Progeni S.p.A. 380 (a 380
Sesamo S.p.A. 353 રેરે રેજે રેજે રહે રેકે રેજિતિ રાજ્યના સાચના વિશ્વર તાલુકામાં આવેલું એક ગામનાં છે. આ ગામનાં લોકોનો મુખ્ય વ્યવસાય ખેતી, ખેતમજૂરી તેમ જ પશુપાલન છે. આ ગામનાં પ્રાથમિક શાળા, પંચ
Italia Servizi Integrati S.p.A. 15 (15)
. I
CCFS Consorzio Coop. Finanziario 14 1 14
Gesteam S.r.1. 9 9
Consorzio Lani Energie 1 1 l
Summano Sanità S.p.A. 11 11
Project Ca' Amaldi S.r.1. 9 9
Consorzio Nazionale Servizi 13 13
Synchron Nuovo San Gerardo S.p.A. 344 1 + 344
Altre 1 0 1
Totale 3.288 (15) 3.273

Di seguito si espongono i valori complessivi di attivo, passivo, ricavi e risultato netto, sulla base dell'ultimo bilancio disponibile, delle principali partecipazioni in altre imprese detenute dalla Società e la relativa quota di partecipazione detenuta al 31 dicembre 2015:

(Euro migliaia) Dati di bilancio al 31 dicembre 2014 Percentuale
partecipazione
Utile/ al 31 dicembre
Sede Attivo Passivo Ricavi (Perdita) 2015
Asolo Hospital Service S.p.A. Asolo (TV) 114.748 104.169 43.760 875 7,03%
Prosa S.p.A. Carpi (MO) 11.893 6.773 5.926 તે તે રેણવાડી તેમ જ દૂધની ડેરી જેવી સવલતો પ્રાપ્ય થયેલી છે. આ ગામનાં લોકોનો મુખ્ય વ્યવસાય ખેતી, ખેતમજૂરી તેમ જ પશુપાલન છે. આ ગામનાં મુખ્યત્વે તેમ જ દૂધની ડેરી જેવી સવલતો પ્ર 13,20%
Progeni S.p.A. Milano 303.170 292.754 41.825 (80) 3,80%
Sesamo S.p.A. Carpi (MO) 43.993 36.478 18.001 2.225 12,17%
Prog.este. S.p.A. Carpi (MO) 218.887 209 968 35.374 332 10,14%

6.6 Crediti finanziari

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Prosa S.p.A. 321 434
Sesamo S.p.A. 353 353
Progeni S.p.A. 982 982
Prog.Este S.p.A. 531 રૂડો
Saniservice Sh.p.K. 162 12
Summano Sanità S.p.A. 8 5

Servizi Italia S.p.A.

Se.Sa.Tre. S.c.r.1. 772 1.803
Arena Sanità 446
Syncron 254
Totale 3.824 4.108

I crediti finanziari sono relativi a finanziamenti attivi fruttiferi concessi alle società Prosa S.p.A. (tasso pari a 1,60% più Euribor a 3 mesi), Sesamo S.p.A. (tasso pari a 3% più tasso IRS 20 anni), Progeni S.p.A. (tasso pari a 5,06% + 2,25%), Prog.Este S.p.A. (tasso pari a 4,7135% + 1,75%) e Summano Sanità S.p.A. (tasso pari a 3,8% + 2,30%) e con durata pari ai contratti di global service per i quali sono state costituite le società (scadenze rispettivamente il 21 febbraio 2031, 31 dicembre 2037, 31 dicembre 2033, 31 dicembre 2031 e 31 dicembre 2030). Il finanziamento alla società controllata Se.Sa.Tre. S.c.r.l. è stato concesso al fine di garantime la corretta gestione finanziaria ad un tasso pari all'Euribor a 3 mesi oltre a spread pari all'1% e con scadenza al 31 dicembre 2017. Tale finanziamento è diminuito in conseguenza del rientro come da piano di ammortamento. Il finanziamento a favore della società Prosa S.p.A. è diminuito per effetto di un rimborso parziale avvenuto nel corso del 2015. Nel corso dell'anno 2015 sono stati concessi tre nuovi finanziamenti a favore delle società Arena Sanità S.p.A. (tasso 3,4% più Euribor 6 mesì), Synchron S.p.A. (tasso 8%) e Saniservice Sh.p.k. (tasso 7%).

Imposte differite attive 6.7

La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione:

(Euro migliaia) Costi
aumento
capitale
Immobilizz.
materiali
Benefici a
dipendenti
Altri costi
8
deducibilità
differita
Totale
Imposte differite al 1º gennaio 2014
1
79 102 181
Variazioni rilevate a conto economico (26) 430 116 520
Variazioni rilevate a patrimonio netto 40 40
Variazioni rilevate negli altri componenti del risultato economico complessivo 133 133
Imposte differite al 31 dicembre 2014 03 430 133 218 874
Incorporazioni Lavanderia Industriale ZBM S.p.A. e Si.Gi. Servizi Ospedalieri S.r.l. 13 7 2
Variazioni rilevate a conto economico (45) 341 (33)
Variazioni rilevate a patrimonio netto PAT
Variazioni rilevate negli altri componenti del risultato economico complessivo - (6)
Imposte differite al 31 dicembre 2015 48 784 134 87

A seguito dell'approvazione della Legge di Stabilità 2016 (legge n. 208 del 28 dicembre 2015); che ha previsto il decremento dell'aliquota IRES dal 27,5% al 24% a partire dal 1º gennaio 2017, si è provveduto al conseguente adeguamento dei crediti per imposte anticipate. Tale adeguamento ha comportato un effetto negativo pari a 24 migliaia di euro.

Non sussistono imposte anticipate non iscritte in bilancio in quanto ritenute non recuperabili.

6.8 Altre attività

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Imposta sostitutiva DI 185 anni successivi 1.880 2.139
Crediti per rimborso IRES istanza di rimborso ai sensi dell'Art.2c.1-quater D.L.N.201 1.834 1.832
Totale 3.714 3.971

Le altre attività non correnti passano da Euro 3.971 migliaia del 31 dicembre 2014 ad Euro 3.714 migliaia al 31 dicembre 2015. La riduzione è dovuta al rilascio dell'imposta sostitutiva a conto economico per la deduzione di competenza degli avviamenti affrancati nell'esercizio 2013 e precedenti. Tale imposta sostitutiva è stata rilevata come anticipo di imposte correnti e viene rilasciata a conto economico nell'arco temporale in cui la Società beneficia delle deduzioni fiscali connesse agli stessi avviamenti.

6.9 Rimanenze

Le giacenze di fine esercizio sono costituite prevalentemente da prodotti di lavaggio, prodotti chimici, imballaggi e materiali di consumo. Nell'esercizio corrente e nei precedenti non sono state apportate svalutazioni al valore delle rimanenze.

6.10 Crediti commerciali

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Crediti verso terzi 68.836 66.020
Crediti verso Società controllate 9.392 11:595
Crediti verso Società collegate 643 814
Crediti verso Società controllante 120 346
Totale 78.991 78.775

6.10.1 Crediti commerciali verso terzi

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Crediti verso clienti 74.367 71.340
Fondo svalutazione crediti (5.531) (5.320)
Totale 68.836 66.020

La Società ha partecipato ad alcune operazioni aventi per oggetto smobilizzo di crediti di seguito descritte:

  • · sono state effettuate quattro cessioni di crediti commerciali con clausola pro soluto a Credem Factor per complessivi Euro 45.826 migliaia a fronte di un corrispettivo di Euro 45.613 migliaia;
  • · sono stati ceduti con clausola pro soluto a Unicredit Factoring crediti commerciali vantati nei confronti di USL e Aziende Ospedaliere della Regione Lazio per Euro 8.956 migliaia per un corrispettivo di Euro 8.901 migliaia;
  • · ha ceduto con formula pro soluto a Mediofactoring S.p.A. crediti commerciali per Euro 13.692 migliaia per un corrispettivo di Euro 13.619 migliaia.
  • · ha ceduto con formula pro soluto a Unicredit Factoring S.p.A. crediti commerciali per Euro 7.289 migliaia per un corrispettivo di Euro 7.251 migliaia.

Il fondo svalutazione crediti nel 2015 e 2014 si è movimentato come segue:

Saldo al 1º gennaio 2014 5.123
Utilizzi (413)
Adeguamenti (25)
Accantonamenti ૯૩૨
Saldo al 31 dicembre 2014 5.320
Incorporazioni 15
Utilizzi (160)
Adeguamenti (40)
Accantonamenti 396
Saldo al 31 dicembre 2015 5,531

6.10.2 Crediti commerciali verso Società controllate

Il saldo al 31 dicembre 2015, pari ad Euro 9.392 migliaia, è rappresentato da crediti di natura commerciale verso le Società controllate Se.Sa.Tre S.c.r.l. per Euro 7.651 migliaia, San Martino 2000 S.c.r.l. per Euro 1.639 migliaia, Servizi Italia Medical S.r.l. per Euro 102 migliaia. I crediti verso Se.Sa.Tre. S.c.r.l. sono legati principalmente al ribaltamento di costi fatturati a Servizi Italia S.p.A., ma riferiti alla gestione della commessa relativa all'USL 9 di Treviso.

6.10.3 Crediti commerciali verso Società collegate, a controllo congiunto e controllante

Il saldo al 31 dicembre 2015 dei crediti commerciali verso società collegate e a controllo congiunto, pari ad Euro 643 migliaia, è rappresentato principalmente da crediti di natura commerciale verso le Società PSIS S.r.l. per Euro 172 migliaia, Steril Piemonte S.c.r.1. per Euro 160 migliaia, AMG S.r.l. per Euro 149 migliaia, SE.STE.RO. S.r.l. per Euro 67 migliaia, Saniservice Sh.p.k. per Euro 36 migliaia e Ekolav S.r.l. per Euro 22 migliaia. Inoltre è presente un saldo a credito verso la secuega controllante Coopservice Soc. Coop. p.A. per Euro 120 migliaia.

6.11 Crediti per imposte correnti

La voce in oggetto risulta così composta:

1 - 12
(Euro migliata) Al 31 dicembre 0-144
2015 .
Crediti per imposte 5.475
Debiti per imposte (3.201) 4
Totale 2.274

Per l'esercizio 2014 il saldo è esposto nella voce "Debiti per imposte correnti" in quanto il valore netto risultava a debito.

6.12 Crediti finanziari

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Asolo Hospital Service S.p.A. 1.563 1.648
P.S.I.S. S.r.1. 3.856 3.800

Servizi Italia S.p.A.

Ekolay S.r.l. 172 170
AMG S.r.1. 502 500
Se.Sa.Tre. S.c.r.1. 1.059 1.079
Steril Piemonte S.c.r.l. 1.156 1.150
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. 91 90
Gesteam S.r.1. 328 300
Altri 290 +
Totale 9.017 8.737

I crediti finanziari sono relativi a finanziamenti attivi concessi alle società sopra indicate e scadenti entro l'esercizio successivo o rimborsabili a vista. L'incremento rispetto al 31 dicembre 2014 è sostanzialmente dovuto agli interessi maturati sui singoli finanziamenti e non ancora incassati. Inoltre la voce risulta modificata rispetto al 31 dicembre 2014 per il rimborso pari a Euro 182 migliaia dei finanziamenti fruttiferi concessi alla società Asolo Hospital Service S.p.A.

6.13 Altre attività

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Depositi cauzionali attivi 154 67
Crediti verso altri 3.504 1.338
Risconti attivi 792 765
Totale 4.450 2.170

I depositi cauzionali attivi sono essenzialmente relativi ad utenze energetiche ed affitti.

La voce Crediti verso altri comprende principalmente:

  • · crediti verso l'INPS per ammortizzatori sociali e bonus fiscale D.L. 66/2014 per Euro 322 migliaia
  • · crediti IVA per Euro 2.708 migliaia

La restante parte dei Crediti verso altri è composta da anticipazioni e crediti verso istituti previdenziali e diversi, tutti esigibili entro l'anno.

6.14 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Depositi bancari e postali 1.992 1.263
. Assegni 6 25
Denaro e valori in cassa 20 38
Totale 2.012 1,326

Patrimonio netto 6.15

6.15.1 Capitale sociale e riserve

In data 2 novembre 2015, a seguito della chiusura del Terzo ed ultimo Periodo di Esercizio (dal 1 ottobre e fino al 30 ottobre 2015) dei "Warrant Servizi Italia S.p.A. 2012 - 2015", la Società ha comunicato che sono stati esercitati n. 9.311.120 Warrant e sono state conseguentemente sottoscritte n. 2.327.780 azioni ordinarie Servizi Italia di nuova emissione (nel rapporto di n. 1 nuova azione ogni n. 4 warrant esercitati) al prezzo di Euro 3,30 ciascuna, ammesse alla quotazione sul mercato Telematico Azionario di Borsa italiana, del valore nominale di Euro 1,00 ciascuna, aventi godimento regolare e le medesime caratteristiche delle azioni ordinarie Servizi Italia in circolazione alla data di emissione (le "Azioni di Compendio"), per un controvalore complessivo pari a Euro 7.681.674. Con la chiusura del Terzo Periodo di Esercizio, i Warrant 2012 - 2015 non saranno più esercitabili né negoziati sul Mercato Regolamentato.

La Società, nel corso del 2015, ha acquistato 186.890 azioni proprie per un controvalore di Euro 797 migliaia pari allo 0,61% del capitale sociale con un prezzo medio di carico di Buro 4,27 per azione e ha venduto 397.000 azioni proprie per un controvalore di Euro 1.739 migliaia pari all'1,29% del capitale sociale ad un prezzo medio di Euro 4,38 per azione. In seguito a tali operazioni, alla data del 31 dicembre 2015 la Società deteneva 255.616 azioni proprie pari allo 0,83% del capitale sociale. Il controvalore delle azioni proprie detenute in data 31 dicembre 2015, pari a Euro 1.101 migliaia, è stato classificato in diminuzione del capitale sociale per il valore nominale delle stesse, pari ad Euro 256 migliaia, e a riduzione della riserva sovrapprezzo azioni per l'eccedenza del valore di acquisto rispetto al valore nominale, pari ad Euro 845 migliaia.

La Riserva legale e le Altre riserve si incrementano per effetto della destinazione dell'utile di esercizio 2014 della Società secondo la delibera dell'Assemblea dei Soci tenutasi in data 22 aprile 2015, unitamente al pagamento dei dividendi per Euro 4.503 migliaia pari a 16 centesimi di Euro per azione.

L'incremento registrato alla voce "Riserva di Utili" si riferisce per Euro 1.859 migliaia agli effetti della fusione per incorporazione di Lavanderia Industriale ZBM S.p.A. e Si.Gi. Servizi Ospedalieri S.r.l., come meglio esplicitato nel paragrafo "Fusione per incorporazione di Lavanderia Inquinale ZBM S.p.A. e Si.Gi. Servizi Ospedalieri S.r.l.".

(Euro migliaia) Importo Utilizzabilità (1) Quota Disponibile Quota Distribuibile
Capitale sociale 30.444 14
Riserva sovrapprezzo azioni 49.319 A, B 49.319
Riserva legale 4.186 B 8
Altre riserve 42.451 A, B, C 42.451 41.350
Totale capitale sociale e riserve 120.599 91.770 41.350
Risultato d'esercizio 11.724
Totale Patrimonio Netto 138.123
(1) Utilizzabilità: A: per aumento di capitale
B: per copertura perdite

6.15.2 Possibilità di utilizzazione e distribuibilità delle voci di Patrimonio Netto

C: per distribuzione soci

La riserva sovrapprezzo azioni non è distribuibile in quanto la riserva legale non ha raggiunto il limite previsto dall'art. 2430 del codice civile.

6.16 Debiti verso banche e altri finanziatori

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre 2015 Al 31 dicembre 2014
Corrente Non
corrente
Totale Corrente Non
corrente
Totale
Debiti verso banche 43.451 34.666 78.117 37,721 26.192 63.913
Debiti verso altri finanziatori 256 256 340 1 340
Totale 43.707 78.373 38.061

6.16.1 Debiti verso banche

La quota di debito con scadenza entro 12 mesi relativa alla voce Debiti verso banche al 31 dicembre 2015 presenta un incremento rispetto al 31 dicembre 2014 pari ad Euro 5.730 migliaia. Tale aumento è stato determinato da un maggior ricorso a linee di fido autoliquidanti per il pagamento dei fornitori. La quota di debito con scadenza oltre 12 mesi relativa alla voce Debiti verso banche al 31 dicembre 2015 risulta in aumento rispetto al 31 dicembre 2014 per Euro 8.474 migliaia in conseguenza del rimborso delle rate di mutuo scadute in corso d'anno, del rimborso anticipato, per Euro 6.500 migliaia, del mutuo sottoscritto con la Banca Popolare dell'Emilia Romagna e per Euro 7.560 migliaia con la Banca del Mezzogiorno - MedioCredito Centrale S.p.A., e della sottoscrizione di nuovi mutui con la banca Carige Italia S.p.A. per Euro 10.000 migliaia in data 31 marzo 2015 avente durata cinque anni, con la Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza SpA per Euro 10.000 migliaia in data 27 aprile 2015 avente durata quattro anni e con la Banca Popolare di Milano S.Coop.a r.l. per Euro 15.000 migliaia in data 02 novembre 2015 avente durata cinque anni. Il mutuo sottoscritto con la Cassa di Risparmio in Bologna S.p.A. nel 2012 prevede il mantenimento di una Posizione Finanziaria Netta inferiore a 1,5 volte il valore del Patrimonio Netto (covenant), condizione rispettata al 31 dicembre 2015. Il mutuo sottoscritto con la Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. prevede il mantenimento di una Posizione Finanziaria Netta inferiore a 2 volte il valore del Patrimonio Netto e inferiore a 2,5 volte l'Ebitda (covenant), condizioni rispettate al 31 dicembre 2015. I mutui sottoscritti con la Cassa di Risparmio in Bologna S.p.A. nel 2014 e con la Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza SpA prevedono il mantenimento di una Posizione Finanziaria Netta inferiore a 1,5 volte il valore del Patrimonio Netto e inferiore a 2,5 volte l'Ebitda (covenant), condizioni rispettate al 31 dicembre 2015. Il mutuo sottoscritto con la Banca Popolare di Milano S.Coop.a r.l. prevede il mantenimento di una Posizione Finanziaria Netta inferiore a 2 volte il valore del Patrimonio Netto e inferiore a 2 volte l'Ebitda (covenant), condizioni rispettate al 31 dicembre 2015.

Di seguito si riporta il dettaglio dei debiti verso banche suddiviso per scadenza:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Scadenza minore o uguale a 6 mesi 38.254 30.604
Scadenza compresa tra 6 e 12 mesi 5.197 7.117
Scadenza compresa tra 1 e 5 anni 33.897 26.192
Più di 5 anni 169
Cotale . 78.117 63.913

I debiti verso banche iscritti nel passivo non corrente risultano così suddivisi per scadenza:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Scadenza compresa tra 1 e 2 anni 10.455 9,272
Scadenza compresa tra 2 e 5 anni 23.442 16,920
Più di 5 anni 769
Totale 34.666 26.192

I tassi di interesse medi effettivi dell'esercizio 2015 sono i seguenti:

Al 31 dicembre
2015 2014
Anticipi su fatture 1.56% 1,97%
Prestito bancario 2,10% 3,81%

6.16.2 Debiti verso altri finanziatori

I debiti verso altri finanziatori al 31 dicembre 2015, per la parte corrente, sono costituiti dal debito verso l'Azienda Ospedaliera di Viterbo per Euro 50 migliaia relativo ad un doppio pagamento effettuato a nostro favore e al debito verso Credem Factor, per fatture cedute pro soluto per Euro 206 migliaia ma pagate erroneamente dal cliente a favore della società.

Di seguito si riporta la suddivisione dei debiti verso altri finanziatori per scadenza:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Scadenza minore o uguale a 6 mesi 256 340
Scadenza compresa tra 6 e 12 mesi
Scadenza compresa tra 1 e 5 anni
Più di 5 anni
Totale 256 340AR

Non risultano debiti verso altri finanziatori iscritti nel passivo non corrente.

La tabella seguente riporta il dettaglio dei debiti verso altri finanziatori distinti per tipologia

(Euro migliala) Al 31 dicembre
2015 2014
Tasso variabile 256 340
Tasso fisso ' 1 -
Totale 256 340

6.17 Imposte differite passive

La composizione delle imposte differite passive per natura delle differenze temporanee che le hanno originate è la seguente:

(Euro migliaia) Leasing Benefici ai
dipendenti
Immobilizz. Immobilizz. Avviamenti Totale materiali immateriali
Imposte differite passive al 1º gennaio 2014 376 1921 28 1.090 1.615
Variazioni rilevate a conto economico (138) (ਰੇ) (ર) 117 (32)
Variazioni rilevate negli altri componenti del risultato economico complessivo (112) (112)
Imposte differite passive al 31 dicembre 2014 238 23 1.207 1.468
Incorporazioni Lavanderia Industriale ZBM S.p.A. e Si.Gi. Servizi Ospedalieri S.r.l. 628 628
Variazioni rilevate a conto economico (130) (2) (173) (32) (337)
Imposte differite passive al 31 dicembre 2015 108 21 455 1.175 1.759

A seguito dell'approvazione della Legge di Stabilità 2016 (legge n. 208 del 28 dicembre 2015), che ha previsto il decremento dell'aliquota IRES dal 27,5% al 24% a partire dal 1º gennaio 2017, si è provveduto al conseguente adeguamento dei fondi per imposte differite. Tale adeguamento ha comportato un effetto positivo pari a 199 migliaia di euro.

6.18 Benefici ai dipendenti

La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione:

(Euro migliaia) Esercizio
2015 2014
Saldo iniziale 10.220 9.341
Incorporazioni 508 1
Accantonamento 453 250
Oneri finanziari 140 264
(Proventi)/Perdite attuariali 70 892
Trasferimenti (a)/da altri fondi ្រ
(Ütilizzi) (1.427) (527)
Saldo finale 9.964 10.220

La voce include principalmente il Fondo Trattamento di Fine Rapporto di lavoro subordinato riconosciuto ai dipendenti che si è incrementato a seguito della fusione per incorporazione delle società Si.Gi. Servizi Ospedalieri S.r.l. e Lavanderia Industriale Z.B.M. S.p.A. con effetti contabili e fiscali dal 1 gennaio 2015.

Nella voce è stata accantonata la quota di competenza del piano di retribuzione variabile LTI-Cash 2015-2017 rivolto ad Amministratori, Dirigenti, Senior Manager ed Executives, che prevede l'erogazione del bonus alla fine del triennio al raggiungimento di obiettivi di natura economica finanziaria e in relazione al valore del titolo Servizi Italia, e l'indennità di cessazione carica maturata dall'Amministratore Delegato.

Con l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2014 si è concluso il periodo di vesting relativo al Piano di LTI Cash 2012-2013-2014. Il Comitato per la Remunerazione il 12 marzo 2015 ha reso esauriente informativa e supporto al Consiglio di Amministrazione, evidenziando il raggiungimento della performance target e proponendo dunque l'erogazione del premio ai Beneficiari nei termini e modalità stabiliti nel regolamento. La proposta è stata accolta positivamente dal Consiglio di Amministrazione e dal Collegio Sindacale decretando di fatto la chiusura del piano stesso e l'erogazione ai beneficiari di un importo di circa Euro 1.050 migliaia.

6.18.1 Ipotesi finanziarie assunte

Le valutazioni tecniche sono state effettuate sulla base delle ipotesi descritte dalla seguente tabella:

Esercizio
2015 2014
Tasso annuo tecnico di attualizzazione 1.39% 1.50%
Tasso annuo di inflazione 1,75% 1,75%
Tasso annuo di crescita del TFR 2,81% 2,81%

In merito al tasso di attualizzazione, è stato preso come riferimento per la valorizzazione di detto parametro l'indice iBoxx Eurozone Corporates AA 7 - 10 alla data di valutazione. La duration della passività è pari a 10 anni.

6.18.2 Ipotesi demografiche assunte

  • Per le probabilità di morte quelle determinate dalla Ragioneria Generale dello Stato denominate RG48, distinte per sesso;
  • per le probabilità di inabilità quelle, distinte per sesso; adottate nel modello INPS per le proiezioni al 2010. Tali probabilità sono state costruite partendo dalla distribuzione per età e sesso delle pensioni vigenti al 1º gennaio 1987 con decorrenza 1984, 1985, 1986 relative al personale del ramo credito;
  • per l'epoca di pensionamento per il generico attivo si è supposto il raggiungimento del primo dei requisiti pensionabili validi per l'Assicurazione Generale Obbligatoria;
  • per le probabilità di uscita dall'attività lavorativa per cause diverse dalla morte, in base a statistiche fornite dalla Società sono state considerate delle frequenze annue del 7,50%;
  • per le probabilità di anticipazione si è supposto un valore anno per anno pari al 3,00%.

A seguito della riforma della previdenza complementare di cui al decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252 per i dipendenti che hanno deciso di destinare dal primo gennaio 2007 il TFR al Fondo di Tesoreria INPS, le anticipazioni di cui all'art. 2120 del codice civile sono calcolate sull'intero valore del Fondo TFR maturato dal lavoratore.

Dette anticipazioni sono erogate dal datore di lavoro nei limiti della capienza dell'importo matuyato in AR virtù degli accantonamenti effettuati fino al 31 dicembre 2006. Qualora l'importo dell'antionnazione non trovi capienza su quanto maturato presso il datore di lavoro, la differenza è erogata da il if tesoreria istituito presso l'INPS.

Per quanto sopra detto e per i soli dipendenti che hanno aderito al Fondo di Tesoreria e che nogi hanno chiesto anticipazioni di TFR, nelle valutazioni attuariali sono stati effettuati dei còrrettivi incrementando la percentuale richiesta da applicare sul Fondo maturato al 31 dicembre 2006 e rivalutato fino alla data di calcolo.

6.18.3 Analisi di sensitività

Secondo quanto richiesto dalla versione riveduta dello IAS 19, si riporta di seguito un'analisi di sensitività al variare delle principali ipotesi attuariali inserite nel modello di calcolo.

(Euro migliaia) Tasso di attualizzazione Tasso d'inflazione Duration
40,50% -0.50% +0,25%
Variazione della passività (356) 379 107 (105) (51) 274

6.19 Fondi rischi ed oneri

(Euro migliaia) Esercizio
2015 2014
Saldo iniziale 64 u
Accantonamenti 120 64
Utilizzi (33) 4
Altri movimenti 4
Saldo finale 151 64

La società ha accantonato Euro 120 migliaia per cause legali.

6.20 Altre passività finanziarie

La voce in oggetto nel corso dell'esercizio non è stata movimentata.

6.21 Debiti commerciali

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Debiti verso fornitori 52.310 45.367
Debiti verso Società controllate 4.818 11.023
Debiti verso Società collegate 3.711 3.621
Debiti verso Società controllante 3.446 4.171
Totale 64.285 64.182

6.21.1 Debiti verso fornitori

Il saldo al 31 dicembre 2015 è interamente riferito a debiti di natura commerciale esigibili entro 12 mesi.

6.21.2 Debiti verso Società controllate

Il saldo al 31 dicembre 2015 è composto da debiti di natura commerciale esigibili entro 12 mesi verso le Società controllate San Martino 2000 S.c.r.l. per Euro 1.082 migliaia, Se.Sa.Tre S.c.r.l. per Euro 3.204 migliaia, Servizi Italia Medical S.p.A. per Euro 532 migliaia.

6.21.3 Debiti verso Società collegate, a controllo congiunto e controllante

Il saldo al 31 dicembre 2015 è composto principalmente da debiti di natura commerciale verso le Società Steril Piemonte S.c.r.1. per Euro 704 migliaia, Ekolav S.r.l. per Euro 552 migliaia, Se.Ste.Ro. S.r.l. per Euro 549 migliaia, Co.Se.S. S.c.r.l. per Euro 432 migliaia, AMG S.r.l. per Euro 425 migliaia, Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.l. per Euro 390 migliaia e da Centro Italia Servizi S.r.1. per Euro 322 migliaia.

I debiti commerciali verso la controllante Coopservice S.Coop.p.A. ammontano ad Euro 3.446 migliaia.

6.22 Debiti per imposte correnti

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliala) Al 31 dicembre
2015 2014
Crediti per imposte = 4.972
Debiti per imposte - (5.741)
Totale 1 (769)

Per l'esercizio 2015 il saldo è esposto nella voce "Crediti per imposte correnti" in quanto il valore netto risulta a credito. -

6.23 Altre passività finanziarie

Nella voce sono stati accantonati Euro 962 migliaia. Tale importo è relativo al residuo debito verso gli altri soci della società per l'acquisizione del 40,0% della partecipazione in Ankateks Turizm Insaat Tekstil Temizleme San. Ve Tic. Ltd. Şti.

6.24 Altri debiti

La tabella seguente riporta la composizione degli altri debiti correnti come segue:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Ratei passivi 18 11
Risconti passivi 800 830
Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale 4.685 4.138
Altri debiti 10.853 15.710
Totale 16,356 20,739

6.24.1 Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale

I debiti verso Istituti Previdenziali e sicurezza sociale comprendono debiti per contributi so INPS/INAIL/INPDAI, per complessivi Euro 4.685 migliaia, interamente esigibili entro successivo.

6.24.2 Altri debiti

La voce in oggetto risulta composta come segue:

(Euro migliala) Al 31 dicembre
2015 2014
Debiti verso i dipendenti 8.097 7.554
Debito IRPEF dipendenti/professionisti 1.965 1.584
Debito IVA corrente e ad esigibilità differita r 6.414
Altri debiti 791 158
Totale 10.853 15.710

La riduzione della voce altri debiti rispetto all'esercizio precedente è da imputare principalmente alla diminuzione dell'IVA a debito per le fatture emesse verso la pubblica amministrazione per l'applicazione, dal 1º gennaio 2015, della normativa sullo "split payment" introdotta in Italia con la Legge di Stabilità 2015.

6.25 Contratti di garanzia finanziaria

La tabella seguente riporta il dettaglio delle garanzie prestate dalla Società, in essere al 31 dicembre 2015:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a fronte di gare d'appalto 59.822 45.912
Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a fronte di contratti di locazione e utenze 577 549
Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a favore di terzi 36.962 34.215
Beni di proprietà presso terzi 49 49
Pegno su azioni Asolo Hospital Service a garanzia dei finanziamenti concessi alle Società di Project 464 464
Pegno su azioni Sesamo a garanzia dei finanziamenti concessi alle Società di Project 237 237
Pegno su azioni Prog.Este a garanzia dei finanziamenti concessi alle Società di Project 1.212 1.212
Pegno su azioni Progeni a garanzia dei finanziamenti concessi alle Società di Project 380 380
Totale 99.703 83.018

Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a fronte di gare d'appalto: trattasi di fideiussioni rilasciate per conto dell'azienda a favore di clienti, o potenziali clienti in caso di partecipazione a gare, a garanzia della corretta esecuzione della prestazione.

Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a fronte di contratti di locazione e utenze: trattasi di fideiussioni rilasciate per conto dell'azienda a garanzia del canoni di locazione e del pagamento delle fatture relative alla fornitura di energia elettrica e gas.

Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a favore di terzi: trattasi di fideiussioni rilasciate a garanzia del versamento della propria quota di finanziamento in project financing e di fideiussioni a favore di PSIS S.r.l., Steril Piemonte S.c.r.l., Ekolav S.r.l. e Shubhram Hospital Solutions Private Limited a garanzia di contratti di finanziamento.

Ipoteche su immobili di proprietà a fronte di mutui passivi: l'azienda non ha concesso ipoteche su immobili di proprietà e non ha alcun mutuo ipotecario.

Pegno su azioni Asolo Hospital Service, Sesamo, Progeni e Prog.Este a garanzia dei finanziamenti concessi alle Società di project: trattasi di pegno concesso agli istituti di credito finanziatori dei project financing sulle azioni rappresentanti la quota di partecipazione dell'azienda alla Società veicolo.

CONTO ECONOMICO 7

Ricavi di vendita 7.1

La voce in oggetto, distinta per attività, risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre
2015 2014
Lavanolo 145.527 136.214
Steril B 19.002 20.456
Steril C 37.528 37.297
Totale 202-057 193.967

I ricavi di Servizi Italia risultano in aumento del 4,2% rispetto all'esercizio precedente. Tale incremento è dovuto principalmente all'effetto della fusione di Lavanderia Industriale Z.B.M. S.p.A. e di Si.Gi. Servizi Ospedalieri S.r.l. con effetto contabile e fiscale dal 1 gennaio 2015. Confrontando per omogeneità i ricavi del 2014 di Servizi Italia S.p.A. sommati a quelli di Lavanderia Industriale Z.B.M. S.p.A. si evidenzia una perdita di ricavi che si attesta all'1,4% in valore assoluto. All'incremento di fatturato per l'avvio di nuove commesse quali ASL di Frosinone, ASL Torino 3, I.N.M.I. - Lazzaro Spallanzani, Istituto Europeo di Oncologia S.r.l., Centro Cardiologico Monzino S.p.A. e AUSL di Piacenza, si contrappone la perdita di ricavi per la scadenza di contratti ad, inizio esercizio, quali ad esempio ASL Roma C e Fondazione IRCCS "Istituto Nazionale dei Tumori" e la revisione prezzi di altri contratti richiesta da alcuni clienti per l'applicazione della spending review. Il volume d'affari realizzato nel segmento della sterilizzazione dello strumentario chirurgico evidenza una crescita pari allo 0,6% rispetto all'esercizio precedente. Tale incremento è riconducibile principalmente al progressivo incremento di fatturato verso clienti quali l'Azienda Ospedaliera Universitaria di Udine, l'Azienda Ospedaliera di Trieste e l'Azienda Ospedaliera Careggi di Firenze e alla nuova commessa Azienda Ospedaliera Spedali Civili di Brescia. La diminuzione dei ricavi della linea di sterilizzazione biancheria è da ricollegare alla fine del contratto con l'Azienda Ospedaliera di Legnano e alla riduzione del fatturato del cliente Azienda Ospedaliera Careggi di Firenze (per quest'ultima si è ridotto l'impiego di tessuto tecnico sterilizzato per sala operatoria per la scelta dell'ente di utilizzare monouso).

(Euro migliaia) 188 12 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 ("
31 dicembre 2015 0/0 31 dicembre 2014 Variazioni ಗಿ
Abruzzo 4
Basilicata 402 0,2% 441 0,2%.
Campania 44 41
Emilia Romagna 31.909 15,8% 30.239 15,6%
Friuli Venezia Giulia 17.270 8,5% 15.248 7,9% 13,3%
Lazio 12.708 6,3% 13.440 6,9% -5,4%
Liguria 26.791 13,3% 26.830 13,8% =0,1%
Lombardia 42.470 21,0% 42.02 21,7% 1,1%
Marche 3.499 1,7% 3.361 1,8% 4,1%
Piemonte 9.838 4,9% ਰੇ ਰੇਵਤ 5,2% =1,3%
Sicilia 3.178 1,6% 3.100 1,6% 2,5%
Toscana 25.635 12,7% 27.307 14,1% -6,1%
Trentino Alto Adige 5.697 2,8% 498 0,3% 1050,9%
Umbria 255 0,1% 261 0,1% -2,3%
Valle D'Aosta 1.193 0,6% 1.248 0,7% -4,4%
Veneto 21.150 10,5% . 19.972 10,3% 5,9%
Ricavi CEE 14 1 19
Totale 2020-11-17 100,0% 193.967 100,0% 4,2%

7.2 Altri proventi

Il saldo comprende recupero di costi e personale di competenza di terzi per Euro 5.324 migliaia, riaddebiti per percentuali A.T.I. per Euro 3.801 migliaia, sopravvenienze attive per Euro 466 migliaia, plusvalenze ordinarie da alienazione cespiti per Euro 247 migliaia ed altri proventi per Euro 1.231 migliaia.

7.3 Materie prime e materiali di consumo utilizzati

I consumi di materie prime, pari ad Euro 17.026 migliaia, sono in diminuzione rispetto all'esercizio precedente (Euro 20.513 migliaia nel 2014). Nella voce per l'esercizio 2014 rientravano i costi sostenuti per le realizzazioni delle centrali di sterilizzazione strumentario per l'USL di Arezzo per il Presidio Ospedaliero di San Donato e per l'Azienda Ospedaliera Spedali Civili di Brescia vendute ai clienti.

7.4 Costi per servizi

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre
2015 2014
Prestazioni esterne lavanderie ed altri servizi industriali (17.678) (17.234)
Viaggi e trasporti (11.386) (10.453)
Ütenze (10.052) (9.624)
Costi amministrativi (2.319) (2.407)
Costi consortili e commerciali (20.954) (20.779)
Spese per il personale (1.427) (1.447)
Manutenzioni (4.133) (3.757)
Costo godimento beni di terzi (7.240) (6.936)
Altri servizi (1.541) (1.198)
Totale (76.730) (73.835)

L'incremento della voce costi per servizi è legata essenzialmente all'effetto della fusione di Lavanderia Industriale Z.B.M. S.p.A. e di Si.Gi. Servizi Ospedalieri S.r.1.

Le prestazioni esterne lavanderie ed altri servizi industriali evidenziano un incremento del 2,6%. L'incremento delle lavorazioni di terzi presso lavanderie esterne è da ricollegare, oltre all'effetto della fusione con Lavanderia Industriale Z.B.M. S.p.A., all'incremento del servizio di guardaroba presso nuovi clienti quali l'Istituto Europeo di Oncologia S.r.l., il Centro Cardiologico Monzino S.p.A. e l'Azienda Ospedaliera Ospedale Circolo di Busto Arsizio oltre all'incremento del servizio presso clienti già in essere quali l'Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia, l'Azienda per l'Assistenza Sanitaria n. 3 Alto - Collinare - Medio Friuli e l'Azienda Ospedaliera Niguarda Ca' Granda di Milano.

I costi per viaggi e trasporti evidenziano un incremento di Euro 933 migliaia. Confrontando per omogeneità i dati del 2014 comprensivi dei costi di trasporto di Lavanderia Industriale Z.B.M. S.p.A. la crescita della voce sarebbe di Euro 296 migliaia. Tale incremento è da ricollegare ai servizi logistici attivati presso i nuovi.

Le utenze risultano in aumento di Euro 428 migliaia, ma confrontando il dato con il 2014 comprensivo del costo di Lavanderia Industriale Z.B.M. S.p.A., si rileva una riduzione di Euro 282 migliaia dovuto alla riduzione delle tariffe di luce e gas e alla riduzione dei consumi di acqua resi possibili da maggiori efficienze produttive e da minori volumi trattati.

La diminuzione dei costi amministrativi è dovuta a minori spese per le collaborazioni a cui si contrappone un incremento dei costi per operazioni straordinarie legati alle acquisizioni delle nuove società Ankateks Turizm Insaat Tekstil Temizleme San. Ve Tic. Ltd. Şti e Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l. e delle consulenze legali per i ricorsi sugli affidamenti degli appalti.

I costi consortili e commerciali passano da Euro 20.779 migliaia al 31 dicembre 2014 ad Euro 20.954 migliaia al 31 dicembre 2015 con un incremento di Euro 175 migliaia. Ai minori ribaltamenti di costi ricevuti per le ATI dei clienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata di Roma e ASL 8 Arezzo si sovrappone l'incremento delle consulenze commerciali per la partecipazione alle gare d'appalto per le procedure richieste dalla nuova normativa sugli appalti.

Le manutenzioni passano da Euro 3.757 migliaia ad Euro 4.133 migliaia con un incremento di Euro 376 migliaia. L'incremento è dovuto principalmente da maggioni spese per le manutenzioni presso le centrali di sterilizzazione di strumentario chirurgico e di macchinari.

7.5 Costo del personale

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre
2015 2014
Costi per emolumenti amministratori (1.227) (892)
Salari e stipendi (43.280) (38.155)
Lavoro interinale (1.503) (2.155)
Omeri sociali (14.068) (12.242)
Trattamento di fine rapporto (2.832) (2.390)
Altri costi (200) (રક)
Totale (63.110) (55.872)

Il costo del personale è passato da Euro 55.872 migliaia per l'esercizio 2014 ad Euro 63.110 (pig per l'esercizio 2015, evidenziando un incremento di Euro 7.238 migliata. L'incremento del posto de personale, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, è da associare all'aumento delle retribuzioni previsto dal CCNL in due tranche contrattuali: la prima a partire da gennaio 2015)e seconda da giugno 2015. A questi incrementi si aggiungono gli effetti dell'operazione di fusione pe incorporazione delle società Lavanderia Industriale Z.B.M. S.p.A. e Si.Gi. Servizi Ospedalieri S.r.l. con efficacia dal 1 gennaio 2015 (confrontando per omogeneità il costo del personale del 2014 di Servizi Italia S.p.A. sommato a quello delle due società fuse, l'incremento è stato di Euro 3.183 migliaia) e le nuove assunzioni di personale presso le centrali di sterilizzazione di strumentario chirurgico di Brescia e di Udine.

La tabella seguente illustra la composizione media del personale:

Al 31 dicembre
2015 2014
Dirigenti 8 5
Quadri 18 . 20
Impiegati 143 133
Operai 1.609
Maller Manager
4.488
Totale 1 800 1000
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
1.778 1.646

7.6 Altri costi

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre
2015 2014
Oneri tributari (170) (149)
Sopravvenienze passive (398) (୧୦୦)
Contributi associativi (204) (173)
Omaggi a clienti e dipendenti (118) (167)
Altri (395) (543)
Totale (1.285) (1.641)

7.7 Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre
2015 2014
Ammortamento immobilizzazioni immateriali (1.264) (337)
Ammortamento immobilizzazioni materiali (36.782) (33.662)
Svalutazione crediti (634) (610)
Altri accantonamenti (87) (64)
Totale (38.767) (34.673)

L'incremento degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali si riferisce principalmente all'impatto dell'ammortamento del portafoglio clienti delle società incorporate Lavanderia Industriale ZBM S.p.A. e Si.Gi. Servizi Ospedalieri S.r.l. e agli effetti della contabilizzazione del patto di non concorrenza stipulato con il precedente Amministratore Delegato.

L'incremento del 9,27% dell'ammortamento dei beni materiali è legato essenzialmente agli investimenti in biancheria e all'incremento delle quote di ammortamento dello strumentario chirurgico, la cui incidenza relativa aumenta per effetto delle fasi di ramp up delle nuove commesse di sterilizzazione.

L'incremento della voce Svalutazione crediti è da ricollegare all'accantonamento per la svalutazione parziale del credito verso alcuni clienti per i quali risulta probabile una procedura concorsuale.

7.8 Proventi finanziari

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre
2015 2014
Interessi attivi banche পা 2
Interessi di mora 517 373
Interessi attivi su finanziamenti Società terze 376 276
Altri proventi finanziari 0.5 418
I
Totale
050 069

Gli interessi di mora, nonostante il generalizzato miglioramento degli incassi, risultano in aumento in seguito al ritardo nel pagamento di alcuni clienti specifici. Gli "interessi attivi su finanziamenti" risultano in incremento in conseguenza dei nuovi finanziamenti concessi mentre gli altri proventi finanziari risultano in forte diminuzione in conseguenza dell'incasso di interessi di mora relativi ad anni precedenti nel corso del 2014.

7.9 ·Oneri finanziari

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre
2015 2014
Interessi passivi e commissioni banche (1.713) (2.401)
Interessi e oneri altri finanziatori (425) (839)
Oneri finanziari su TFR (150) (281)
Altri oneri finanziari (47) (65)
Totale (2.335) (3.586)

La diminuzione della voce "Interessi passivi e commissioni banche" è conseguenza dell'estinzione dei mutui con tassi più alti e sottoscrizione di nuovi mutui con tassi inferiori nonché della rinegoziazione dei tassi sulle linee autoliquidanti. Il decremento degli "Interessi e oneri altri finanziatori" è stato determinato sia dalla riduzione degli spread rinegoziati con gli istituti di credito sia dalla riduzione dell'importo totale ceduto nelle operazioni di factoring pro soluto. Gli "Altri oneri finanziani" risultano sostanzialmente stabili.

7.10 Proventi ed oneri da partecipazioni

La voce proventi ed oneri da partecipazione è costituita da dividendi incassati nel 2015 per Augo migliaia. Nel dettaglio sono stati incassati Euro 240 migliaia dalla collegata Centro Italia Sep Euro 117 migliaia dalla società partecipata Prosa S.p.A. costituita per la gestione dell'ingregiet dell'Ospedale di Vaio - Fidenza (PR) ed Euro 266 migliaia quale quota di riserva da Aselo Service S.p.A ..

7.11 Imposte sul reddito

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre
-2015 2014
Imposte correnti (4.316) (6.037)
Imposte differite attive/(passive) ਦੇ ਹੋਰੇ ਦੇ ਵਿੱਚ ਇੱਕ ਵਿੱਚ ਇੱਕ ਸਾਹਿਤ ਕੀਤੀ ਹੈ। ਇਹ ਇੱਕ ਵਿੱਚ ਇੱਕ ਵਿੱਚ ਇੱਕ ਸਾਹਿਤ ਕੀਤੀ ਹੈ। ਇਸ ਦੀ ਇੱਕ ਵਿੱਚ ਇੱਕ ਵਿੱਚ ਇੱਕ ਵਿੱਚ ਇੱਕ ਸਿੰਘ ਦੇ ਇੱਕ ਵਿੱਚ ਇੱਕ ਸਾਹਿਤ ਕੀਤੀ ਹੈ। ਉਹ ਇੱਕ ਵਿੱਚ ਇੱਕ 554
Totale (3.722) (5.483)

L'incidenza delle imposte sul risultato prima delle imposte viene riconciliata con l'aliquota teorica nella tabella seguente:

(Euro migliaia)
Esercizio chiuso al 31 dicembre
2015 Incidenza 2014 Incidenza
Riconciliazione IRES
Utile ante imposte da Conto Economico 15.447 ી રહિકેટ
Imposte teoriche 4.248 27,5% 4.839 27,5%
Effetto fiscale delle differenze permanenti:
su variazioni in aumento 140 0,9% 334 1,9%
su variazioni in diminuzione (1.784) -11,6% (1.753) -10,0%
imposte sostitutive 258 1,7% 272 1,5%
Totale imposte effettive IRES 2.861 16,3% 3.692 21,0%
Imposte IRAP 861 5,6% 1.791 10,2%
Totale imposte effettive IRES e IRAP 3.722 24,1% 5.483 31,2%

Il tax rate è diminuito di circa 7,1 punti percentuali passando dal 31,2% del 2014 al 24,1% del 2015. La diminuzione del carico fiscale è stata principalmente determinata dalla nuova disciplina IRAP introdotta dalla legge di Stabilità 2015 che consente a partire dal 1º gennaio 2015 la deduzione, oltre alle deduzioni forfettarie ed analitiche relative al costo della quota relativa alla differenza tra il costo del lavoro complessivo (relativo ai contratti a tempo indeterminato) e le deduzioni spettanti.

8

I rapporti di Servizi Italia S.p.A. con imprese controllate, collegate, a controllo congiunto e controllanti sono posti in essere nel rispetto del vigente Regolamento per le operazioni con parti correlate e attergono prevalentemente a:

  • = rapporti connessi a contratti di prestazioni di servizi di natura commerciale:
  • rapporti di natura finanziaria, rappresentati da finanziamenti.

Dal punto di vista economico, patrimoniale e finanziario l'insieme delle principali operazioni si configurano come operazioni ordinarie concluse a condizioni equivalenti di mercato o standard e sono regolati da appositi contrati. Tali operazioni altro non sono che fatte da cumulo di operazioni tra loro omogenee, compiute a partire dall'inizio dell'esercizio di riferimento, in esecuzione di un disegno unitario, che pur non qualificabili singolarmente di maggiore rilevanza, neanche l'insieme dell'esercizio di riferimento e considerate tra loro cumulate si qualificano di maggiore rilevanza. In riferimento al valore esposto a consuntivo in bilancio, nell'esercizio di riferimento, questo è generato dal rimnovo dei contratti esistenti o attivati nel periodo.

Vengono di seguito riportati i rapporti economici, patrimoniali e finanziari con le Società del Gruppo Servizi Italia per l'esercizio 2015:

(Euro migliaia) 31 dicembre 2015
Rapporti economici Vendita Acquisti
Costo del
Proventi
di beni di beni
Altri costi
personale immobilizzazioni
finanziari
e servizi e servizi
Coopservice S.Coop.p.A. (controllante) 317
10.242
Aurum S.p.A. (controllante)
Consorzio San Martino 2000 S.c.r.l. (controllata) 3.073 5.258
Consozio Se.Sa.Tre. S.c.r.1. (controllata) 4.981 7.073 4 28
Servizi Italia Medical S.r.l. (controllata) 131 1.793 18
Centro Italia Servizi S.r.l. (collegata) 9 024
Consorzio Co.Se.S. (collegata) રેરો
SE STE.RO. S.r.l. (collegata) 72 496 2
Psis S.r.l. (collegata) 106 ਡੇਰੇ 26 5 56
Amg S.r.l. (collegata) 314 878 3
Ekolav S.r.l. (collegata) 4 1.354 1 2
Steril Piemonte S.c.r.l. (collegata) 312 1.458 6
Piemonte Servizi Sanitaria S.c.r.1. (collegata) 690
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. (collegata) 472
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. (collegata)
Shubhram Hospital Solutions Private Limited (collegata) יי
Ankateks Turizm Insaat Tekstil Temizleme Sanayi VE (collegata)
Saniservice Sh.p.k. (collegata) રૂણ 2
Finanza & Progetti (collegata)
Elettrica Gover S.r.1. (consociata) 1 12
Focus S.p.A. (consociata) ﻬﺎ ﻓﻲ ﺍﻟﻤﺴﺎﺣﺔ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ 2.502 13
Archimede S.p.A. (consociata) 5 1.118
Electric System S.r.l. (consociata) 1
New Fleur S.r.l. (consociata) 34 810
Ad Personam S.r.l. (consociata) 25
Padana Emmedue S.r.l. (correlata) 288
Padana Emmedue S.p.A. (correlata) 136
Totale 9.394 35.085 1.118 64 24 97
(Euro migliaia) 31 dicembre 2014
Rapporti economici Vendita
di beni e
servizi
Acquisti
di benî e
servizi
Costo del
personale
Acquisti di
immobilizzazioni
Altri costi Proventi
finanziari
A CARLO
Coopservice S.Coop.p.A. (controllante) 406 9.797
Aurum S.p.A. (controllante)
Consorzio San Martino 2000 S.c.r.l. (controllata) 3.094 5.260
Consozio Se.Sa.Tre. S.c.r.l. (controllata) 5.003 6.924 4
Servizi Italia Medical S.p.A. (controllata) 80 8.802 10
Lavanderia Industriale Z.B.M. S.p.A. (controllata) 317 600
Si.Gi. Servizi Ospedalieri S.r.l. con socio unico (controllata) 34 ំ ។ ។ ។ ។
Centro Italia Servizi S.r.l. (collegata) 9 083
Consorzio Co.Se.S. (collegata) 626
SE.STE.RO. S.r.l. (collegata) 70 503
Psis S.r.l. (collegata) 217 20 65
Amg S.r.l. (collegata) રૂરિ 980 3
Ekolav S.r.l. (collegata) 1.208 2 3
Steril Piemonte S.c.r.l. (collegata) 311 1.621 11
Piemonte Servizi Sanitaria S.c.r.l. (collegata) 702
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. (collegata) રેરેર 1
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. (collegata) 13
Shubhram Hospital Solutions Private Limited (collegata)
Elettrica Gover S.r.I. (consociata) 1 । ਰੇ 116
Focus S.p.A. (consociata) - 2.551 12
Archimede S.p.A. (consociata) 2.033
Electric System S.r.l. (consociata) t
New Fleur S.r.l. (consociata) 17 1.365
Ad Personam S.r.l. (consociata) 26
Totale 9.894 42.660 - 4 2.033 156 27 131

Nei rapporti economici con parti correlate, oltre a quanto sopra rappresentato, sono stati considerati al 31 dicembre 2015 compensi per amministratori per Euro 1.281 migliaia e costi relativi al personale dirigente per Euro 1.440 migliaia. Al 31 dicembre 2014 i compensi per amministratori ammontavano a Euro 927 migliaia mentre i costi relativi al personale dirigente a Euro 1.067 migliaia.

(Euro migliaia) 31 dicembre 2015
Rapporti patrimoniali Valore dei
crediti
commerciali
Valore dei
debiti
commerciali
Valore dei
crediti
finanziari
Valore dei
debiti
finanziari
Valore di
altre
passività
Coopservice S.Coop.p.A. (controllante) 120 3.446
Aurum S.p.A. (controllante)
Consorzio San Martino 2000 S.c.r.1. (controllata) 1.639 1.082
Consozio Se.Sa.Tre. S.c.r.l. (controllata) 7.651 3.204 1.831
Servizi Italia Medical S.r.l. (controllata) 102 532
Centro Italia Servizi S.r.l. (collegata) 9 322
Consorzio Co.Se.S. (collegata) 432
SE.STE.RO. S.r.l. (collegata) 67 549
Psis S.r.l. (collegata) 172 108 3.856
Amg S.r.l. (collegata) 149 425 202
Ekolav S.r.l. (collegata) 21 552
ਾ ਕ
172
Steril Piemonte S.c.r.l. (collegata) 160 704 1.156
Piemonte Servizi Sanitaria S.c.r.I. (collegata) 390
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. (collegata) 20 230 01
SAS Sterilizasyon Servisleri A.S. (collegata)
Shubhram Hospital Solutions Private Limited (collegata) 9
Ankateks Turizm Insaat Tekstil Temizleme Sanayi VE (collegata)
Saniservice Sh.p.k. (collegata) રેણે 164
Finanza & Progetti (collegata)
Elettrica Gover S.r.l. (consociata)
Focus S.p.A. (consociata) 2
Archimede S.p.A. (consociata) 142
Electric System S.r.1. (consociata)
New Fleur S.r.1. (consociata) 72 637
Ad Personam S.r.l. (consociata) 1
Padana Emmedue S.r.l. (correlata) તેરૂ
Padana Emmedue S.p.A. (correlata) 375
Totale 10.227 13.229 7.772
(Euro migliaia) 31 dicembre 2014
Rapporti patrimoniali Valore dei
crediti
commerciali
Valore dei
de biti
commerciali
Valore dei
crediti
finanziari
Valore dei
debiti
finanziari
Valore di
altre
passività
Coopservice S.Coop.p.A. (controllante) 346 4.171 - P
Aurum S.p.A. (controllante) i 4
Consorzio San Martino 2000 S.c.r.1. (controllata) 2.756 2.947 4
Consozio Se.Sa.Tre. S.c.r.1. (controllata) 8.471 3.208 2.882
Servizi Italia Medical S.p.A. (controllata) 61 3.861
Lavanderia Industriale Z.B.M. S.p.A. (controllata) 306 973
Si.Gi. Servizi Ospedalieri S.r.l. con socio unico (controllata) 1 ਤੇ ਕੇ
Centro Italia Servizi S.r.l. (collegata) 8 637
Consorzio Co.Se.S. (collegata) 314
SE STE.RO. S.r.l. (collegata) 172 507
Psis S.r.l. (collegata) 194 34 3.800
Amg S.r.l. (collegata) 208 488 500
Ekolav S.r.l. (collegata) 120 592 170
Steril Piemonte S.c.r.l. (collegata) 109 507 1.150
Piemonte Servizi Sanitaria S.c.r.1. (collegata) 416
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. (collegata) 1 196 90
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. (collegata) -
Shubhram Hospital Solutions Private Limited (collegata) 2
Elettrica Gover S.r.l. (consociata) 2 113
Focus S.p.A. (consociata)
Archimede S.p.A. (consociata) 273
Electric System S.r.l. (consociata)
New Fleur S.r.l. (consociata) 25 494
Ad Personam S.r.l. (consociata) 10
Totale 12.782 19.705 8.502

Sono di seguito descritti i rapporti più significativi suddivisi per Società dove le operazioni dei singoli contratti, di fatto rientrano nell'ordinario esercizio dell'attività operativa della Società:

Coopservice S.Coop.p.A.

I ricavi delle vendite e i relativi crediti commerciali alla data del 31 dicembre 2015 si riferiscono prevalentemente ai servizi di lavaggio di biancheria e tessili per le operazioni di pulizia prestati alla controllante.

Dalla controllante, Servizi Italia S.p.A. acquista: (i) servizi di trasporto su gomma di articoli tessili elo strumentario chirurgico per Euro 8.779 migliaia; (ii) servizi di gestione dei guardaroba presso per Euro 536 migliaia; (iii) utilizzo di personale di terzi per Euro 18 migliaia; (iv) servizi d tecniche che vengono svolti presso alcuni siti produttivi/sedi operative di Servizi Italia vigilanza/sicurezza svolti in alcune sedi tramite servizi di ronda notturna ed interventi su Euro 677 migliaia.

Consorzio San Martino 2000 S.c.r.l.

Alla data del 31 dicembre 2015 i ricavi di vendita beni e servizi e i relativi crediti commerciali verso Consorzio San Martino 2000 S.c.r.l. si riferiscono ai servizi dalla Servizi Italia S.p.A. per l'esecuzione del contratto in essere con l'IRCCS Az. Osp. Univ. San Martino di Genova. I costi di acquisto e i relativi debiti commerciali si riferiscono invece alle quote di ribaltamento dei costi sostenuti dal Consorzio che vengono ripartiti tra i soci sulla base delle percentuali di partecipazione al capitale.

Consorzio Se.Sa.Tre. S.c.r.l.

Alla data del 31 dicembre 2015 i ricavi verso il Consorzio Se.Sa.Tre. S.c.r.l. si riferiscono ai servizi erogati dalla Servizi Italia S.p.A. per l'esecuzione del contratto in essere con l'Az. U.L.S.S. n. 9 Treviso della Regione Veneto. I costi di acquisto e i relativi debiti commerciali si riferiscono invece alle quote di ribaltamento dei costi sostenuti dal Consorzio che vengono rifatturati ai soci sulla base delle percentuali di partecipazione al capitale. Il valore dei crediti finanziari si riferisce ad un finanziamento fruttifero, concesso pro quota dai soci Servizi Italia S.p.A. e Servizi Ospedalieri S.p.A., al fine di garantire al Consorzio i mezzi economici necessari per l'esercizio della propria attività lavorativa.

Servizi Italia Medical S.r.l.

Gli acquisti di beni e servizi e i relativi debiti commerciali nei confronti della Società Servizi Italia Medical S.r.l. si riferiscono principalmente all'acquisto di Dispositivi Medici monouso per procedure chirurgiche per Euro 1.793 migliaia.

Centro Italia Servizi S.r.l.

Alla data del 31 dicembre 2015 i ricavi di vendita beni e servizi e i relativi crediti commerciali verso Centro Italia Servizi S.r.l. si riferiscono alle cessioni di beni da utilizzarsi nell'ambito dell'attività di lavanolo che la Società collegata svolge presso l'ospedale di Arezzo. I costi di acquisto e i relativi debiti commerciali si riferiscono invece alle quote di ribaltamento dei costenuti da Centro Italia Servizi S.r.l. che vengono ripartiti tra i soci sulla base delle percentuali di partecipazione al capitale.

Consorzio CO.SE.S. S.c.r.1.

Alla data del 31 dicembre 2015 i ricavi di vendita di beni e servizi e i costi di acquisto verso Consorzio CO.SE.S. S.c.r.l. si riferiscono alle quote di ribaltamento dei costi sostenuti dalla Società e dal Consorzio stesso nell'ambito dell'attività relativa al servizio di sterilizzazione di strumentario chirurgico presso l'Azienda Ospedaliera - Complesso Ospedaliero - San Giovanni Addolorata di Roma.

SE STE RO. S.r.l.

Gli acquisti di beni e servizi e i relativi debiti commerciali nei confronti della Società Se.Ste.Ro. S.r.L., sono principalmente riferiti al servizio di sterilizzazione per l'Ospedale Pediatrico Bambino Gesu di Roma.

Psis S.r.L.

Alla data del 31 dicembre 2015 i ricavi di vendita di beni e servizi verso PSIS S.r.l. si riferiscono all'addebito dei servizi di gestione amministrativa. Il credito finanziario è relativo ad un finanziamento attivo concesso per Euro 3.856 migliaia al fine di finanziame gli investimenti correnti.

AMG S.r.l.

Alla chiusura dell'esercizio 2015 i rapporti economici sono principalmente riferiti a prestazioni esterne di lavanderia presso le ASL di Asti, Casale Monferrato e Vercelli e l'ASL Torino 3 per Euro 869 migliaia, mentre i ricavi derivano da servizi di sterilizzazione biancheria e fornitura di dispositivi medici monouso per procedure chirurgiche. I crediti finanziari per Euro 502 migliaia si riferiscono ad un finanziamento interno concesso al fine di finanziame gli investimenti correnti.

Ekolav S.r.l.

Gli acquisti di beni e servizi e i relativi debiti commerciali della Società Ekolav S.r.l. si riferiscono principalmente a prestazioni per lavanderia per Euro 1.047 migliaia e trasporto per Euro 89 migliaia. Il credito finanziario è relativo ad un finanziamento attivo concesso alla collegata per Euro 172 migliaia.

Steril Piemonte S.c.r.l.

Alla data del 31 dicembre 2015 i ricavi di vendita di beni e i costi di acquisto verso Steril Piemonte S.c.r.1. si riferiscono alle quote di ribaltamento dei costi sostenuti dalla Società e dal Consorzio stesso nell'ambito dell'attività relativa al servizio di sterilizzazione di strumentario chirurgico presso l' A.S.L. AL Regione Piemonte.

Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.l.

Al 31 dicembre 2015 i rapporti e patrimoniali con la società Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.l. si riferiscono alla gestione degli appalti relativi alle ASL di Novara e Torino 4.

Iniziative Produttive Piemontesi S.r.J.

Gli acquisti di beni e servizi e i relativi debito commerciali nei confronti della Società Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l., sono principalmente riferiti ai riaddebiti delle formiture di kit sterili per l'Az. Osp. Ordine Mauriziano di Torino e Az. Osp. Desio e Vimercate per Euro 472 migliaia. Il credito finanziario è relativo ad un finanziamento attivo concesso alla collegata per Euro 91 migliaia.

Focus S.p.A.

I rapporti economici e patrimoniali con Focus S.p.A. sono relativi ai contratti di locazione degli immobili di Castellina di Soragna, Montecchio Precalcino, Ariccia e Genova Bolzaneto. I primi contratti hanno durata di sei anni, rinnovabili di altri sei, mentre per Genova Bolzaneto il contratto è di quattordici anni rinnovabile di altri sei. I rapporti di Servizi Italia S.p.A. con Focus S.p.A. in memora contratti di locazione sono posti in essere nel rispetto del vigente Regolamento per le operazioni asso parti correlate. Il corrispettivo complessivo per gli immobili locati nel 2014 è pari ad Euffac migliaia.

Archimede S.p.A.

I rapporti economici e patrimoniali con Archimede S.p.A., sono relativi a contratti di formitura delle servizi di somministrazione a tempo determinato di lavoratori.

New Fleur S.r.l.

I rapporti economici e patrimoniali con New Fleur S.r.l. si riferiscono principalmente a prestazioni per servizi di lavanderia.

Padana Emmedue S.p.A.

I rapporti economici e patrimoniali con Padana Emmedue S.p.A. sono relativi a contratti di locazione degli immobili di Travagliato e Podenzano la cui durata è di sei anni, rinnovabili di altri sei. Il corrispettivo complessivo per gli immobili locati nel 2015 è pari ad Euro 288 migliaia. I rapporti di Servizi Italia S.p.A. con Padana Emmedue S.p.A. in merito ai contratti di locazione sono posti in essere nel rispetto del vigente Regolamento per le operazioni con parti correlate.

Padana Emmedue S.r.l.

Da Padana Emmedue S.r.l., Servizi Italia S.p.A. si approvvigiona di servizi di lavaggio di biancheria. Nel 2015 il corrispettivo è stato pari Euro 136 migliaia.

9 COMPONENTI DI REDDITO DERIVANTI DA OPERAZIONI NON RICORRENTI, POSIZIONI O TRANSAZIONI ATIPICHE E/O INUSUALI

Non ci sono componenti di reddito derivante da eventi o operazioni il cui accadimento risulta non ricorrente ovvero da quelle operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività, così come definiti dal punto 2 della delibera Consob nr. 15559 del 27 luglio 2006.

Nel corso dell'esercizio non sono state poste in atto operazioni atipiche e/o inusuali così come definite dalla comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006.

10 AZIONI PROPRIE

In data 22 aprile 2015, l'Assemblea ha revocato il programma di acquisto e disposizione di azioni proprie deliberato dall'Assemblea dei Soci in data 22 aprile 2014, deliberando un nuovo piano il cui avvio è stato deliberato dal Consiglio di Amministrazione del 22 aprile 2015.

Ai sensi dell'art. 144-bis del Regolamento Emittenti, si forniscono di seguito i dettagli del programma. Il piano di acquisto e disposizione delle azioni proprie risponde all'esigenza di disporre di un'opportunità di investimento efficiente della liquidità aziendale e di avere la possibilità di utilizzarla per operazioni strategiche e/o per il compimento di operazioni successive di acquisto e vendita di azioni, nei limiti consentiti dalle prassi di mercato ammesse. Il piano avrà durata massima di 18 mesi a far data dal 22 aprile 2015, data del rilascio dell'autorizzazione da parte dell'Assemblea. Il numero massimo di azioni che potranno essere acquistate, non eccedente il 20% del capitale sociale della società alla data della delibera assembleare, è di 5.674.297 azioni ordinarie. Gli acquisti e le vendite di azioni proprie saranno effettuati sul mercato regolamentato, in ottemperanza alle disposizioni normative e regolamentari applicabili, secondo le modalità operative stabilite dall'art. 132 TUF, dall'art. 144-bis del Regolamento Emittenti, in conformità al Regolamento CE 2273/2003 del 22 dicembre 2003 e nel rispetto della delibera assembleare del 22 aprile 2015. L'acquisto di azioni proprie verrà realizzato per un controvalore massimo nella misura in cui trovi capienza negli utili distribuibili e nelle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato. L'acquisto di azioni proprie verrà realizzato a un prezzo minimo di acquisto non inferiore al 20% della media ponderata dei prezzi ufficiali delle azioni registrati da Borsa Italiana nei 3 giorni precedenti ad ogni singola operazione e ad un prezzo massimo di acquisto non superiore al 20% della media ponderata dei prezzi ufficiali delle azioni registrati da Borsa Italiana nei 3 giorni precedenti ogni singola operazione.

L'intermediario incaricato per l'esecuzione del programma di acquisto azioni proprie è INTERMONTE SIM S.p.A.

Alla data del 31 dicembre 2015, il numero di azioni proprie in portafoglio è risultato complessivamente pari a n. 255.616 azioni, corrispondenti all'0,8326% del capitale sociale.

In data 11 marzo 2016, la Società ha comunicato che fino al 11 marzo 2016, ha complessivamente acquistato sul Mercato regolamentato e gestito da Borsa Italiana n. 279.891 azioni proprie, pari allo 0,912% del capitale sociale.

11 COMPENSI CORRISPOSTI AI COMPONENTI DEGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E DI CONTROLLO, AI DIRETTORI GENERALI E AI DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE

Di seguito vengono riepilogati i compensi corrisposti, per l'esercizio 2015, ai componenti degli organi di amministrazione e di controllo in forza e cessati, ai direttori generali e ai dirigenti con responsabilità strategiche. Tutti gli importi sono espressi in Euro migliaia.

Carica in Servizi Italia S.p.A. Compenso al 31 dicembre 2015
(Euro migliaia)
Amministratori 985*
Collegio Sindacale ર્ણ રહ
Organismo di Vigilanza 66

"Nel corso dell'anno 2015 c'è stato il rimovo dell'organo consiliare, per cui alcuni amministratori sono risultati cessati dala 22 aprile 2015, altri amministratori invece hanno assunto, in pari data, la carica fino all'approvazione bilancio al 31/12/2017.

Per ulteriori approfondimenti relativamente alla remunerazione dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo in forza e cessati, ai direttori generali e ai dirigenti con responsabilità strategiche individuati dal Consiglio di Amministrazione, si rimanda alla Relazione sulla Remunerazione redatta ai sensi dell'art. 123-ter del TUF per l'esercizio 2015.

12 PIANI DI COMPENSI BASATI SU STRUMENTI FINANZIARI

Alla data del 31 dicembre 2015 non ci sono in essere Piani di compensi basati su strumenti finanziari.

13 INFORMATIVA AI SENSI DELL'ART. 149-DUODECIES DEL REGOLAMENTO EMITTENTI CONSOR,

Nel corso 2015, l'Assemblea dei Soci del 22 aprile 2015 ha affidato, a seguito della scadenza del mandato della società di revisione PriceWaterHouse Coopers S.p.A., l'incarico di revisione dei conti "ali co consolidati di Servizi Italia per gli esercizi 2015-2023 alla Deloitte & Touche S.p.A. Di seguito vengono riportati i corrispettivi a fronte dei servizi forniti dalle Società di revisione e dalle entità appartenenti alla rete delle Società di revisione:

Tipologia di servizi Soggetto che ha erogato il servizio Destinatarlo Compensi
Revisione contabile Deloitte & Touche S.p.A Servizi Italia S.p.A. 70.775
Revisione contabile Deloitte & Touche S.p.A Società controllate 16.625
Revisione contabile Rete Deloitte & Touche S.p.A Società controllate 38.212
Servizi di consulenza Rete Deloitte & Touche S.p.A Servizi Italia S.p.A. 34.000
Servizi di consulenza Rete Deloitte & Touche S.p.A Società controllate 135.879
Totale 295.491

14 EVENTI E OPERAZIONI DI RILIEVO

In data 20 gennaio 2015, la Società ha comunicato che si è conclusa l'acquisizione del rimanente 50% del capitale sociale della società Lavsim Higienização Têxtil S.A. ("Lavsim"), già partecipata a partire dal 2 luglio 2012 da Servizi Italia S.p.A. tramite la controllata SRI Empreendimentos e Participações Ltda.

In data 26 febbraio 2015, la Società ha reso noto di aver stipulato gli atti di fusione per incorporazione delle controllate totalitarie Si.Gi. Servizi Ospedalieri S.r.l. a socio unico e Lavanderia Industriale Z.B.M. S.p.A. con Servizi Italia S.p.A.. L'efficacia civilistica della fusione decorre dal 1 aprile 2015. A partire da tale data, la società incorporante (Servizi Italia S.p.A.) subentra in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi facenti capo alle società incorporate, sono cessate tutte le cariche sociali delle incorporate e si sono estinte tutte le procure rilasciate in precedenza.

In data 22 aprile 2015, l'Assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio chiuso al 31 dicembre 2014 e la distribuzione di un dividendo unitario lordo di Euro 0,16 per ogni azione in circolazione alla data di stacco cedola, escluse azioni proprie. Il pagamento ha avuto luogo il 29 aprile 2015, con stacco cedola il 27 aprile 2015.

Nella medesima seduta, l'Assemblea ha:

  • · deliberato il conferimento dell'incarico di controllo contabile alla Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A. per il novennio 2015-2023;
  • · nominato il Consiglio di Amministrazione per gli esercizi 2015-2016-2017.

L'Assemblea ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione ad effettuare operazioni di acquisto e di vendita di azioni proprie, previa revoca della deliberazione del 22 aprile 2014. L'Assemblea ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione ad effettuare operazioni di acquisto e vendita azioni proprie. Il piano risponde, all'esigenza di disporre di un'opportunità di investimento efficiente della liquidità aziendale e di avere la possibilità di utilizzarle per operazioni strategiche e/o per il compimento di operazioni successive di acquisto e vendita azioni, nei limiti consentiti dalle prassi di mercato ammesse. L'autorizzazione riguarda un numero massimo di azioni ordinarie di Servizi Italia S.p.A. pari al 20% del relativo capitale sociale, tenuto conto delle azioni proprie già in portatoglio, per un periodo di 18 mesi a far data deliberazione assembleare. Le operazioni di acquisto di azioni proprie saranno effettuate sul mercato ad un prezzo non superiore e non inferiore del 20% rispetto alla media ponderata dei prezzi ufficiali registrati nei 3 giorni precedenti la singola operazione.

Come già comunicato in data 1 aprile 2015, con effetto 22 aprile 2015 sono cessate le cariche di amministratore nelle società controllate italiane del Signor Luciano Facchini. Nell'interesse del Gruppo, Servizi Italia S.p.A. ha sottoscritto con il Signor Facchini un accordo di non concorrenza e obbligo di riservatezza, a non esercitare qualsiasi attività e a non trattare affari in concorrenza con le attività svolte da Servizi Italia. Il patto di non concorrenza e obbligo di riservatezza ha far data 22 aprile 2015 e

cesserà decorsi 24 (ventiquattro) mesi. Servizi Italia corrisponderà a Luciano Facchini, la somma lorda di Euro 1.000.000,00 (un milione/00), senza interessi di sorta, da corrispondere in due successive tranche.

Il Consiglio di Amministrazione, tenutosi in data 22 aprile, ha:

  • · deliberato l'avvio del programma di acquisto e vendita azioni proprie, in attuazione della delibera assunta dall'Assemblea ordinaria;
  • · istituito i comitati interni al consiglio di amministrazione, approvando i relativi regolamenti e affidato gli incarichi previsti dal Codice di Autodisciplina.

In data 13 maggio 2015, il Collegio Sindacale ed il Consiglio d'Amministrazione hanno effettuato la verifica secondo i criteri del Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana sull'indipendenza degli Amministratori, nonché la verifica annuale dei requisiti di permanenza nel segmento STAR ai sensi del Regolamento Emittenti di Borsa Italiana e delle istruzioni al Regolamento Emittenti. La Società ha inviato le informazioni richieste da Borsa Italiana entro i termini dalla stessa previsti.

In data 26 maggio 2015, è stato notificato l'avviso di conclusione delle indagini preliminari di un procedimento per un reato presupposto ex D.Lgs 231 del 2001 contestato ad un amministratore e ad un ex- amministratore nonché alla Società, in relazione all'aggiudicazione della gara per l'affidamento dell'appalto novennale dell'AOU Policlinico di Modena, cosiddetto "Giobal Service", avvenuta con delibera del 19.12.2008 al RTI costituito da Coopservice Soc.Coop.p.A., in qualità di capogruppo mandataria, e da altre società tra cui Servizi Italia S.p.A., Padana Everest S.r.l. e Lavanderia Industriale ZBM S.p.A. (società invero fuse per incorporazione in Servizi Italia S.p.A.). La Società, che è coinvolta in tale procedimento ai soli fini della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche ai sensi del D.Lgs. 231 del 2001, conferma la propria assoluta estrancità ai fatti contestati ed ha tempestivamente nominato un difensone di .- n fiducia, al fine di assumere ogni utile azione volta a darne prova.

Nell'ambito dello stesso procedimento per un reato presupposto ex D.Lgs 231 del 2001 comestigato un ex-amministratore, è indagata, altresì, la controllata Medical S.r.l., in relizzione all'aggiudicazione della fornitura, in cottimo fiduciario, di set procedurali mono-intervento, avvenità, de determina del 28.12.2009. La controllata, coinvolta in tale procedimento ai soli fini della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche ai sensi del D.Lgs. 231 del 2001, conferma la propria assoluta estraneità ai fatti contestati ed ha tempestivamente nominato un difensore di fiducia, al fine di assumere ogni utile azione volta a darne prova.

In data 27 luglio 2015, la Società ha comunicato la sottoscrizione dell'accordo per l'acquisto di una partecipazione in Ankateks Turizm Inşaat Tekstil Temizleme San. Ve Tic. Ltd. Şti ("Ankateks" o il "Gruppo Ankateks"), primario operatore di diritto turco attivo mediante il brand Ankara Laundry nel settore del lavaggio biancheria per strutture sanitarie prevalentemente nell'area di Ankara e di Izmir. Per ulteriori informazioni si rimanda al comunicato stampa disponibile sul sito internet della Società.

Nel corso del mese di luglio 2015 si è avviata, con volumi incrementali di servizi di lavaggio e noleggio di biancheria, l'attività produttiva del sito di lavanderia industriale di New Delhi in India.

In data 13 ottobre 2015 l'amministrazione tributaria ha inviato Avviso di Processo Verbale di Constatazione in materia di Imposte Dirette, Iva e Irap relativamente all'esercizio 2010, nei confronti della Padana Everest S.r.l., incorporata da Servizi Italia S.p.A. nel 2012, nel quale vengono contestati maggiori imponibili sul presupposto della indebita variazione in diminuzione del reddito relativa alla detassazione degli investimenti prevista dal Decreto-legge 1 luglio 2009, n.78 (c.d. Tremonti-ter). In data 19 febbraio 2016, Servizi Italia ha presentato ricorso contro l'Avviso chiedendone l'annullamento poiché la pretesa tributaria è ritenuta illegittima e oggettivamente infondata.

In data 15 ottobre 2015, la Società ha comunicato il closing per l'acquisto di una partecipazione del 40.0% in Ankateks Turizm Inşaat Tekstil Temizleme San. Ve Tic. Ltd. Şti, primario operatore di diritto turco attivo mediante il brand "Ankara Laundry" nel settore del lavaggio biancheria per strutture sanitarie prevalentemente nell'area di Ankara e - attraverso la società controllata Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. Stidi Izmir. L'operazione, il cui signing è stato comunicato in data 27 luglio, è consistita nell'acquisto di una quota del 40,0% di Ankateks a fronte di un corrispettivo preliminare fissato in 16,5 milioni di lire turche (circa 4,9 milioni di euro al tasso di cambio EUR/TRY di 3,3473 del 14 ottobre 2015). L'aquisto della partecipazione è avvenuto mediante ricorso a indebitamento bancario. Il prezzo è corrisposto in parte cash e in parte è trattenuto da Servizi Italia a garanzia. Il prezzo definitivo dell'operazione sarà ricalcolato e si baserà sull'utile 2016 di Ankateks e della controllata Ergulteks. Con l'approvazione dei risultati 2016 Servizi Italia avrà peraltro la possibilità di ottenere il controllo del Gruppo mediante l'acquisizione di un ulteriore 15,0% del capitale sociale di Ankateks (salendo a quota 55,0%) sulla base del medesimo criterio di pricing. Con riferimento alla governance di Ankateks, Servizi Italia nomina due dei cinque componenti del Consiglio di Amministrazione che potranno aumentare a tre qualora Servizi Italia incrementi la propria quota sino al 55,0% secondo la procedura sopra indicata. Si evidenzia che, con riferimento a quanto previsto dall'art.71 del Regolamento Emittenti, l'operazione è risultata "non significativa", tenuto conto dei parametri previsti dalla normativa applicabile.

In data 2 novembre 2015, a seguito della chiusura del Terzo ed ultimo Periodo di Esercizio (dal 1 ottobre 2015 e fino al 30 ottobre 2015) dei "Warrant Servizi Italia S.p.A. 2012 – 2015", la Società ha comunicato che sono stati esercitati n. 9.311.120 Warrant e sono state conseguentemente sottoscritte n. 2.327.780 azioni ordinarie Servizi Italia di nuova emissione (nel rapporto di n. 1 nuova azione ogni n. 4 warrant esercitati) al prezzo di Euro 3,30 ciascuna, ammesse alla quotazione sul mercato Telematico Azionario di Borsa italiana, del valore nominale di Euro 1,00 ciascuna, aventi godimento regolare e le medesime caratteristiche delle azioni ordinarie Servizi Italia in circolazione alla data di emissione (le "Azioni di Compendio"), per un controvalore complessivo pari a Euro 7.681.674. Con la chiusura del Terzo Periodo di Esercizio, i Warrant 2012 - 2015 non saranno più esercitabili né negoziati sul Mercato Regolamentato.

A seguito delle sottoscrizioni di cui sopra, il nuovo capitale di Servizi Italia è risultato pertanto pari ad Euro 30.699.266, rappresentato da n. 30.699.266 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 1,00 ciascuna. La relativa attestazione ai sensi dell'art. 2444 del Codice Civile è stata depositata in pari data presso il Registro delle Imprese di Parma.

In data 13 novembre 2015, il Consiglio di Amministrazione di Servizi Italia S.p.A., previo parere favorevole del Comitato Operazioni con Parti Correlate, ha altresì approvato di modificare il Regolamento per le Operazioni con Parti Correlate, il quale è stato aggiornato alle mutate esigenze della società, al fine di rendere più efficaci i flussi informativi e le procedure istruttorie inerenti alle Operazioni con Parti Correlate.

In data 14 dicembre 2015, la società ha comunicato la sottoscrizione del contratto che si è aggiudicata insieme ad altri partner con i quali è stata costituita ad hoc una società in Albania - per la concessione decennale da parte del Ministero della Repubblica di Albania dei servizi di (î) sterilizzazione, manutenzione e noleggio di strumentario chirurgico, (ii) gestione della sterilizzazione di materiali riutilizzabili, (ii) forniture dei dispositivi medici monouso e altri servizi accessori presso tutti gli ospedali statali e regionali della Repubblica di Albania. Per ulteriori informazioni si rimanda al comunicato stampa disponibile sul sito internet della Società.

In data 23 dicembre 2015, la Società ha comunicato la sottoscrizione dell'accordo e la relativa acquisizione del 100% della società di diritto brasiliano Aqualav Serviços De Higienização Ltda, tra i principali operatori del mercato operante nello Stato di San Paolo (Brasile) nel settore del lavaggio biancheria per strutture sanitarie. In accordo tra le parti Servizi Italia ha acquisito il 100% della Società dal Venditore a fronte del pagamento di un corrispettivo in 13,6 milioni di Reais (circa 3,1 milioni di euro al tasso di cambio EUR/Reais di 4,37292 alla data del 22 dicembre 2015), salvo aggiustamenti da effettuarsi in conseguepera dell' calcolo puntuale della Posizione Finanziaria netta, che dovrà essere determinata entro il mese di 2016. Il prezzo è stato corrisposto in parte cash e in parte sarà trattenuto da Servizi Italia a garante del eventuali indennità, sopravvenienze passive e del meccanismo di aggiustamento del prezzo. Nell'ambito della negoziazione, Servizi Italia ha inoltre ottenuto garanzie immobiliari messe a disposizione da parte dell' Venditore e finalizzate a coprire potenziali passività future non riconducibili alla gestione di Servizi Valia 1 stessa. L'acquisto delle partecipazioni è stato effettuato tramite la controllata al 100% SRI Empreendimentos e Participações L.t.d.a ed è stato finanziato tramite indebitamento bancario. L'operazione con riferimento a quanto previsto dall'art.71 del Regolamento Emittenti, è risultata "non significativa" tenuto dei parametri previsti dalla normativa applicabile. Per ulteriori si rimanda al comunicato stampa disponibile sul sito internet della Società.

In data 23 dicembre 2015, il Consiglio di Amministrazione di Servizi Italia S.p.A., ha approvato di aggiornare alle nuove introdotte fattispecie di reato il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo predisposto ai sensi del D.lgs 8 giugno 2001 n. 231. La versione aggiornata del Modello è disponibile sul sito internet della Società, sezione Sostenibilità.

In data 28 dicembre 2015, la Società ha comunicato l'acquisto del 50,0% del capitale sociale della Società Finanza e Progetti S.p.A. da Lead Lease Cemea Investments B.V., multinazionale australiana operante nel settore delle infrastrutture ed attiva in Italia mediante la controllata Lend Lease S.r.l.; nonché la sottoscrizione del contratto per l'affidamento dei servizi di lavanolo e sterilizzazione, manutenzione e noleggio di materiali tessili e strumentario chirurgico presso l'Azienda ULSS 9 di Treviso a partire da gennaio 2018 e per un periodo di 15 anni (sino al 2032). Per l'acquisizione del 50,0% di Finanza e Progetti le parti hanno concordato un prezzo di Euro 4.000.000,00 (quattromilioni/00), definito prendendo come riferimento i flussi di cassa potenziali attesi dall'attività della Società. Al fine di sostenere l'attività di Ospedal Grando nel progetto della Cittadella Sanitaria di Treviso, Servizi Italia si è inoltre impegnata a fornire ulteriori risorse finanziarie (in forma di aumento di finanziamenti soci) in Finanza e Progetti per complessivi massimi 8,0 milioni di euro, il cui esborso è atteso nel corso dei prossimi 7 anni. Gli esborsi presentati saranno finanziati da Servizi Italia tramite indebitamento bancario. L'Acquisizione, ai sensi della comunicazione dell'AGCM del 5 agosto 2013 e delle modifiche apportate all'art. 16 della L. n. 287/90 e dal D.L. 1/2012, non ha fatto sorgere l'obbligo di comunicazione all'AGCM stessa; mentre con riferimento a quanto previsto dall'art. 71 del Regolamento Emittenti, l'Acquisizione è risultata "non significativa", tenuto conto dei parametri previsti dalla normativa applicabile. Per ulteriori si rimanda al comunicato stampa disponibile sul sito internet della Società.

Di seguito le principali caratteristiche delle commesse aggiudicate nel corso dell'esercizio, il cui valore per appalto annuo è superiore a Euro 50 migliaia:

Cliente
Descrizione servizio appaltato
Durata
anni
Valore dell'appalto
per anno (Euro
migliaia)
AAS 1 Triestina - Trieste
(aggiudicazione
associazione
In
temporanea di imprese)
Servizio di noleggio e lavaggio biancheria e supporto alle attività
del guardaroba.
1,25 107
Azienda Provinciale per i
Servizi
Sanitari della Provincia di Trento
(aggiudicazione
associazione
m
temporanea di imprese)
Servizio di noleggio e lavaggio biancheria. 4,33 3.487
Azienda Ospedaliera della Provincia
di Pavia
(in adesione alla procedura espletata
dall'Azienda
Ospedaliera
Mellino
Mellini di Chiari Brescia)
Servizio di noleggio e lavaggio biancheria. 3,7 1.892
ASP Opera Pia Coianiz - Tarcento
(UD)
Servizio fornitura e ricondizionamento biancheria samitaria. 4 129
Istituto Europeo di Oncologia S.r.l. -
Milano
(aggiudicazione
in
associazione
temporanea di imprese)
Servizio di noleggio e lavaggio biancheria presso l'Istituto
Europeo di Oncologia (IEO) e il Centro Cardiologico Monzino
(CCM) di Milano.
5 843
Azienda Ospedaliera San Carlo di
Milano
Servizio integrato di noleggio, ricondizionamento e logistica dei
dispositivi tessili, materasseria.
3 1.046
IXTIAR - Pisa Servizio di noleggio e lavaggio biancheria. 5 280
Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti
Marche Nord Pesaro
Servizio di noleggio e lavaggio biancheria, teleria piana e
confezionata, materassi, cuscimi, coprimaterassi, coperte di lana,
set sterili in tessuto trilaminati e microfibre.
3 443
Azienda Ospedaliera Carlo Poma di
Mantova
Servizio integrato di noleggio, ricondizionamento e logistica dei
dispositivi tessili
4 3.156
ASL 4 Chiavarese Servizio di noleggio e lavaggio biancheria. 1 1.080
Azienda Ospedaliera Ospedale
ਰ ਜ
Circolo di Busto Arsizio®
Servizio di sterilizzazione, manutenzione e fornitura in noleggio
di
strumentario
chirurgico comprensivo
di
ਰ ਦ
opere
completamento della centrale di sterilizzazione
8 1.382
Azienda Ospedaliera Ospedale di
Circolo di Busto Arsizio*
Servizio di noleggio e lavaggio biancheria. 6 1.304
Azienda Ospedaliera della Provincia
di Lodi*
(aggiudicazione
associazione
11
temporanea di imprese)
Servizio di noleggio e lavaggio biancheria piana e confezionata. 6 106
Ospedale di
Azienda Ospedaliera
Circolo di Melegnano
Servizio noleggio, lavaggio, ricondizionamento e logistica dei
dispositivi tessili e della materasseria
4 1.294

*Nuovo Cliente

15 FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO

In data 29 febbraio 2016, ha sottoscritto un accordo vincolante per l'acquisizione del 100,0% di una società di nuova costituzione che sarà denominata "Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l. a cui sarà conferfito il ramo operativo della società Tintoria Lombarda di Fasoli Aldo S.p.A, tra i principali operatori iglia operante nel settore del lavanolo biancheria per strutture sanitarie. Il perfezionamento dell'Operazione) closing è previsto per giugno 2016, è sospensivamente condizionato al soddisfacimento di una condizioni tra le quali in particolare l'espletamento della procedura di comunicazione e consultazione sindacale in relazione al conferimento e l'ottenimento dei consensi da parte di alcune stazioni appaltani percontratti di lavanolo. L'Acquisizione, ai sensi dell'AGCM del 5 agosto 2013 e delle modifiche apportate all'art. 16 della L. n. 287/90 e dal D.L. 1/2012, non ha fatto sorgere l'obbligo di comunicazione all'AGCM stessa; mentre con riferimento a quanto previsto dall'art. 71 del Regolamento Emittenti, l'Acquisizione è risultata "non significativa", tenuto conto dei parametri previsti dalla normativa applicabile. Per ulteriori informazioni si rimanda al comunicato stampa disponibile sul sito internet della Società.

In data 11 marzo 2016, la Società ha comunicato che fino all'11 marzo 2016, ha complessivamente acquistato sul Mercato regolamentato e gestito da Borsa Italiana n. 279.891 azioni proprie, pari allo 0,912% del capitale sociale.

Alla data di approvazione del progetto di bilancio, il Consiglio di amministrazione ha convocato un'adunanza avente all'ordine del giorno: l' esercizio della delega attribuita dall'Assemblea straordinaria degli azionisti del 26 settembre 2014 ai sensi dell'art. 2443 del Codice Civile, di aumentare il capitale sociale, a pagamento ed in via scindibile, per un ammontare complessivo, comprensivo di eventuale sovrapprezzo, di massimi euro 4.000.000,00, mediante emissione di massime numero 1.150.000 nuove azioni ordinarie del valore nominale di euro 1,00 cadauna aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, comma 4, secondo periodo, del Codice Civile, riservate in sottoscrizione a Steris UK Holding Limited. Per ulteriori informazioni si rimanda alla documentazione relativa dell'assemblea del 26 settembre 2014, al patto parasociale di "Lock-up" e ai comunicati stampa del 26 settembre e 6 ottobre 2014 e successive comunicazioni disponibili sul sito internet della Società.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione.

(Roberto Olivi)

Attestazione del bilancio separato ai sensi dell'art. 154-bis del D. Lgs-58/98

Castellina di Soragna, 14 marzo 2016

I sottoscritti Enea Righi, in qualità di Amministratore Delegato, e Ilaria Eugeniani, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  • a) l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • b) l'effettiva applicazione, delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio separato nel corso dell'esercizio 2015.

Si attesta inoltre che il bilancio separato al 31 dicembre 2015:

  • a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
  • b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria della Società.

La relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione dell'emittente, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.

L'Amministratore Delegato

Enea Righi

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Ilaria Eugeniani

Relazione della società di revisione al bilancio separato della Servizi Italia S.p.A.

Deloitte

Delaitte & Touche S.p.A. Centro Direzionale Eurotom Piazza Italo Pinazzi, 67/A 43122 Parma halla

Tel: +39 0521 976011 Fax: +39 0521 976012 www.deloitte.n

RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE INDIPENDENTE AI SENSI DEGLI ARTT. 14 E 16 DEL D. LGS. 27 GENNAIO 2010, N. 39

Agli Azionisti della SERVIZI ITALIA S.p.A.

Relazione sul bilancio d'esercizio

Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d'esercizio della Servizi Italia S.p.A., costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2015, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data, da una sintesi dei principi contabili significativi e dalle altre note illustrative.

Responsabilità degli Amministratori per il bilancio d'esercizio

Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d'esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgg. n. 38/05

Responsabilità della società di revisione

E nostra la responsabilità di esprimere un giudizio sul bilancio d'esercizio sulla base della revisione contabile. Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) elaborati ai sensi dell'art. 11, comma 3, del D.Lgs, 39/10. Tali principi richiedono il rispetto di principi etici, nonché la pianificazione e lo svolgimento della revisione contabile al fine di acquisire una ragionevole sicurezza che il bilancio d'esercizio non contenga errori significativi.

La revisione contabile comporta lo svolgimento di procedure volte ad acquisire elementi probativi a supporto degli importi e delle informazioni contenuti nel bilancio d'esercizio. Le procedure scelle dipendono dal giudizio professionale del revisore, inclusa la valutazione dei rischi di errori significativi nel bilancio d'esercizio dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali. Nell'effectuare tali valutazioni del rischio, il revisore considera il controllo interno relativo alla redazione del bilancio d'esercizio dell'impresa che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta al fine di definire procedure di revisione appropriate alle circostanze, e non per esprimere un giudizio sull'efficacia del controllo interno dell'impresa. La revisione contabile comprende altresi la valutazione dell'appropriatezza dei principi contabili adottati, della ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli amministratori, nonché la valuazione della presentazione del bilancio d'esercizio nel suo complesso.

Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.

Avens Itali Bergana Belogna Bresco Cagliad Frenze Geneva (idinero Napoli (selaws Palermo Parma Roma Torino Torino Trempo Verbarus

Sede Legale: Vid Toriona, 25 - 20144 Millano - Capilal: Sociale. Euro 10.320 220,00 Ly
Codice Fiscalemento delle Imprese Milatin (n. 03049550166 - N.E.A. Midnu n. 1720273 Parina NA IT D3049560166

Member of Delaitie Touche Tohmatsu Limbed

Giudizio

A nostro giudizio, il bilancio d'esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corrette della situazione patrimoniale s finanziaria della Servizi Italia S.p.A. al 31 dicembre 2015, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. n. 38/05.

Altri aspetti

Il bilancio d'esercizio della Servizi Italia S.p.A. per l'esercizio chiuso il 31 dicembre 2014 è stato sottoposto a revisione contabile da parte di un altro revisore che, il 30 marzo 2015, ha espresso un giudizio senza modifica su tale bilancio.

Rclazione su altre disposizioni di legge e regolamentari

Gludizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune informazioni contemato nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari con il bilancio d'esercizio

Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere, come richiesto dalle norme di legge, un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e delle informazioni della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art. 123-bis, comma 4, del D.Lgs. 58/98, la cui responsabilità compete agli amministratori della Servizi Italia S.p.A., con il bilancio d'esercizio della Servizi italia S.p.A. al 31 dicembre 2015. A nostro giudizio la relazione sulla gestione e le informazioni della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sopra richiamate sono coerenti con il bilancio d'esercizio della Servizi Italia S.p.A. al 31 dicembre 2015.

DELOITTE & TOUCHE S.p.A. Domenico Farioli

Socio

Parma, 29 marzo 2016

Relazione del collegio sindacale all'assemblea degli azionisti della Servizi Italia S.p.A.

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL'ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI DI

SERVIZI ITALIA S.P.A

(ai sensi dell'art. 153 D. Lgs. 58/1998 e dell'art. 2429, comma 3, cod. civ.)

BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2015

Signori Azionisti.

ai seusi dell'art. 2429 del Codice Civile e dell'ant 153. comma 1. del D. Les n. 58 del 24 febbraio 1998. Vi informiamo che. nel corso dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015. abbiano svolto l'attività di vigilanza secondo le norme del codice civile. degli artt. 149 e seguenti del menzionato decreto legislativo, del Testo Unico della Revisione Legale (D.Lgs. 39/2010) e delle indicazioni contenute nelle comunicazioni CONSOB. tenendo auche conto dei principi di comportanento raccomandati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.

La presente relazione è stata redatta ai sensi ed in conformità della normativa vigente in materia di Società quotate in Borsa. in considerazione del fatto che le azioni di SERVIZI ITALIA S.p.A. sono trattate presso il segmento Star dei mercati gestiti da Borsa Italiana S.p.A. a partire dal 22 giugno 2009

Cio premesso. riferiamo dell'attività di vigilanza prevista dalla legge da noi svolta nel corso dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015.

Le operazioni straordinarie effettuate dalla società nel 2015 sono state:

a) Aumenti di capitale

Terzo Periodo di Esercizio dei "Warrant Servizi Italia S.p.A. 2012 - 2015" a decorrere dal 1 ottobre 2015 e fino al 31 ottobre 2015.

In data 2 novembre 2015, a seguito della chiusua del Terzo Periodo di Esercizio dei "Warrant Servizi Italia S.p.A. 2012 - 2015" la Società ha comunicato che nel corso del Terzo Penodo di Esercizio sono stati esercitati n 9 311.120 Warrant e sono state conseguentemente sottoscrite u. 2 327 780 aziom ordinare Servizi Italia di nuova enissione (nel rapporto di n. 1 mova azione ogni n. 4 wan aut esercitati) al prezzo di Euro 3.30 crascuna. ammesse alla quotazione sul mercato Telematico Azionario di Borsa italiana. del valore nominale di Euro 1,00 ciascuna aventi godimento regolare e le medesime caratteristiche delle azioni ordinane Servizi Italia in circolazione alla di emissione (le "Azioni di Compendio"), pei un controvalore complessivo pari a Euro 7.681.674.00. A seguito delle sottoscizioni di cui sopra. Il movo capitale di Servizi Italia è risultato pertanto pari ad Euro 30.699.266.00 rappresentato da 1. 30.699.266 azioni ordinarie del valore nommale di Euro 1.00 ciascuna. La relativa attestazione ai sensi dell'art. 2444 del Codice Civile è stata depositata presso il Registo delle Imprese di Parma. Relativamente ai portatori dei n. 16.649 Warrant rimasti in curcolazione, a

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seguito della decorrenza del Terzo ed ultimo Periodo di Esercizio. i Warran non sono più esercitabili ne negoziati sul Mercato Regolamentato.

b) Acquisto di partecipazioni

In data 20 gennaio 2015. Ia Società la comunicato che si è conchusa l'acquisizione del rimanente 50% del capitale sociale della società Lavsim Higienzação Têxtil S.A. ("Lavsim"), già partecipata a partire dal 2 luglio 2012 da Servizi Italia S.p.A. tramite la controllata SRI Empreendimentos e Participações L.da.

In data 27 luglio la Società ha connunicato la sottoscrizione dell'accordo per l'acquisto di una partecipazione in Aukateks Turizm Insaat Tekstil Temizleme San. Ve Tic. Ltd. Şti ("Ankatels" o il "Gruppo Ankateks"), primario operatore di diritto turco attivo mediante il brand Ankara Laundry nel settore del lavaggio biancheria per strutture sanitarie prevalente nell'area di Ankara e di Izmir. Successivanzente in data 15 ottobre 2015. Ja Società ha comunicato il closing dell'operazione.

In data 23 dicembre 2015. la Società ha comunicato la sottoscrizione dell'accordo e la relativa acquisizione del 100% della società di diritto brasiltano Aqualav Serviços De Higienização Lida. tra 1 principali operatori del mercato operante nello Stato di San Poolo (Brasile) nel settore del lavaggio biancheria per strantare.

In data 28 dicembre 2015, la Società la comunicato l'acquisto del capitale sociale della Società Finauza e Progetti S.p.A. da Lend Lease Cemea Investments B.V., multinazionale australiana operante nel settore delle infrastrutture ed attiva in Italia mediante la controllata Lend Lease Sr.1.

c) Operazioni di Fusione

Nel corso dell'esercizio 2015, si sono concluse. con la stipula dell'atto avvenuta in data 26 febbraio 2015. le operazioni di fusione per incorporazione delle controllate totalitarie Lavanderia Industrale ZBM Sp.A. (incorporanda) e SI.GI Servizi Ospedalieri S.1 (incorporanda). Gli effetti fiscali e contabili delle stesse sono decorsi dal 1 gennaio 2015, mentre gli effetti civilistici hanno avuto efficacia dal 1 aprile 2015.

Il Collegio Sindacale è stato periodicamente informato dagli Amministratori in base all'art. 150 D. Lgs. 58/98 ed in particolare nel corso dell'esercizio ha:

  • assistito alle munioni del Consiglio di Animistrazione, per un totale di N.14 sedute nel corso delle appe stato informato sull'attività svolta e sulle operazioni di maggior rilievo effettuate dalla società, controllate.
  • effermato N. 9 venfiche periodiche nel corso delle quali ha attivato un proficuo scambio di piepripazioni con le società di revisione PriceWaterHouse Coopers S.P.A. nella prima parte dell'esercizio e Pelaite Touche S.p.A. quale nuova società incaricata della revisione legale nonche con l'Annuinistratore Delegato. accertando che nen fossero state poste in atto operazioni imprudenti, azzardate, in potenziale di u interesse. in contrasto con la legge o lo stamto sociale o con le delibere dell'assemblea o tali da compromettere l'integrità del patrimonio della societa. Inoltre nel corso di ogni inmone del Collego e stato attuato un confronto sistematico con la Direttore Anuminstrazione Finanza e Controllo e Dirgente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

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  • · ha concluso il processo di scella del candidato revisore ed la proposta motivata ai sensi dell'art. 13 del D Lgs. 27 gennaio 2010 n. 39 agli Azionisti uell'Assemblea convocata per, inter alia, l'approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2014, per il confenmento dell'inconico di revisione legale dei conti per gli esercizi 2015-2023;
  • vigilato, per quanto di competenza, sull'adeguatezza della struma organizzativa della Società, sul rispetto dei principi di corretta annunistrazione e sull'adeguatezza delle disposizioni impartire alle società controllate ai seusi dell'art. 114, comma 2 del d.lgs. 58/1998. Cio tramite la raccolta di informazioni dai responsabili delle funzioni organizzative ai fini del reciproco scambio di dati e informazioni rilevanti:
  • esamunato perrodicamente, nell'ambro della valutazione sull'adeguatezza del sistema di controllo interno adottato. la mappatura aggiornata dei rischi relativi alla sue controllate e ricevuto, dall'Internal Auditor della Società, sulla base della valutazione della mappa dei rischi e della complessiva attività di monitoraggio del sistema di controllo interno, la positiva valutazione sull'idoneità del sistema a sopportare un accettabile profilo di rischio complessivo. Il Collegio si è inoltre con il Conuitato Controllo e Rischi prendendo atto della pianificazione degli audit predisposta dall'Internal Anditor:
  • venficato, tramite la relazione annuale dell'Organismo di Vigilanza, gli aspetti legati all'adeguatezza e al costante aggiornamento del modello organizzativo ai sensi del d.lgs. 231/01 auche in relazione agli aggionamenti normativi. Nello specifico nel corso dell'esercizio si è proceduto ad una revisione integnale della struttura e del contenuto della Parte Generale del Modello, mentre con rifermento alle Parti speciali. le stesse sono state tutte aggiornate in conseguenza delle modifiche legaslative intervenute, negli anni 2014 e 2015 con l'inserimento, tra l'altro, di alcuni cemu di carattere giurisprudenziale al fine di dare nuaggiore concretezza alle indicazioni iva contenute. In particolare si e provveduto a una integrale revisione, in considerazione delle modifiche nomnative. delle parti speciali in tema di reati nei rapporti cou la P.A. reati societari, reati di riciclaggio e autoriciclaggio: rean ambieutali abusi di mercato:
  • la Società a seguito dell'aggiomamento del Codice di Antodisciplina avvenuto nel 2015, su base volontaria, ha adottato una Procedura di vhistleblowing. Gli organi di governo societano hanno promosso l'introduzione di un sistema di comunicazione apposito con modalità definite, che assicuri la riservatezza e l'anonimato del segualante, escludendo il rischio di ritorsioni e discriminazioni e che eviti ambiti di sovrapposizioni con quanto previsto dal Modello Organizzativo di Gestione (MOG) ai sensi del D.lgs. 231/01 e dalle sue attuali efficaci coperture su risclu previsti. La procedura e volta a garantire un adeguato sistema interno di segualazione da parte dei dipendenti di eventuali irregolanta o violazioni della normativa e delle procedure interne:
  • · esammato la documentazione che regola le operazioni infragruppo di natura finanziaria, industriale e di supporto che possono ragionevolmente considerarsi conformi ai una buoua amministrazione, compatibili con lo statuto della società e coerenti con lo spirito della normativa vigente.
  • riscourato che non sono state effettuare operazioni atupicite elo musuali come definito dalla comunicazione Consob DEM6004293 del 28 luglio 2006. sia infragruppo, sia con parti correlate o con terzi, trovando conferma di ciò nelle indicazioni del Consigho di Amministrazione. della Società di Revisione e dell'Internal Auditor della Società:

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  • vigilato sulle modalità di concreta attuazione delle regole di governo societano previste dal Codice di Autodisciplina adottato da Borsa Italiana S p.A.
  • ladeguato le proprie funzioni di vigilanza. tra l'altro, all'attivata di revisione legale dei conti annuali e dei conti consolidati, riscontrando l'indipendenza della società di revisione legale dei conti. in particolare per guano concerne la prestazione di servizi non di revisione alla società sottoposta alla revisione legale, al sensi di quauto disposto dall'art 17 comuna 9. lettera a) del D. Lgs. 39/2010,
  • attestato, di conseguenza, la conferma dell'indipendenza della società di revisione legale anche un relazione ai servizi non di revisione legale formii alla Società e specificamente undicati in bilancio dalla società di revisione legale dei cout nonché da entità appartenenti alla rete della stessa. A tale proposito il Collegio. segnala che. nel corso del 2015 non ha avuto evidenza del confermento di incarichi diversi dalla revisione legale dei conti annuali e dei conti consolidati alla società PriceWaterHouse Coopers fino all'approvazione del bilancio 2014 e Delome & Touche S.p.A. con riguardo all'esercizio 2015. In particolate non ci sono evidenze di incarichi a entita appartenenti alla medesinia rete, a soci amministratori. componenti degli organi di controllo e o dipendenti di detta società di revisione legale dei conti con la sola eccezione degli moaneli relativi a servizi di constilenza per supporto alla crescita esterna della società.
  • attestato, sulla base delle dichiarazioni illasciate dagli Annuninistratori e preso atto delle valutazioni espresse dal Consigho, che i criteri e le procedure di accertamento adottati dal Consiglio medesuno per valutare l'indipendenza dei propri membri sono stati correttamente applicati (abbiano verificato i requisiti di udipendenza di 3 Consiglieri di Anninistrazione: Paola Schwize: Romina Guglielmetti e Paola Galbiati):
  • efferrunto con esito positivo, la veifica anuale del nspetto dei criteri di undipendenza con riferimento a ciascuno dei propri membri come richiesto dal Codice di Autodisciplina e del regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p A.,
  • effettuato nei ternuini previsti dal Regolamento di Borsa italiana. gli adempunenti previsti per la verifica annuale dei requisiti di permaneuza nel segmento STAR di Servizi Italia S.p.A. (if. Art. 2.2.3. comuna 10 del Regolamento di Borsa Italiana e IA 4.2.3. comma 3, delle Istruzioni:
  • · effettuata. la venfica sulla corretta distribuzione all'interno del Consiglio dei compensi consiglessiva deliberati dall' Assemblea dei soci del 22 aprile 2015. a favore degli anuninistratori della Società:
  • · accertato che gli Amministratori, in ottemperanza a quanto disposto dalla CONSOB: hanno e nella relazione sulla gestione al Bilancio, le operazioni intervenute con società del Gruppo e regili/parti correlate. Il Collegio ha verificato. con l'ausilio del preposto al controllo unterno della società. Il rispetto delle procedure atte a garantire che le stesse fossero concluse secondo condizioni congrue e visspondenti all'unteresse della Società.
  • constatato che la Società è in grado di adempiere tempestivamente e regolarmente agli obblighi di comunicazione previsti dall'a legge, come disposto dall'art 114: 2° conna del d.lgs. 58/1998 per le società controllate facenti parte del perimetro di consolidamento:
  • partecipato alle sedute del Comitato per le Nomine e Remunerazione tenutesi nel corso dell'esercizio 2015 e preso atto di quanto relazionato dallo stesso nel consiglio di Amministrazione in merito al Prano

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Annual Bouus System (ABS) relativo all'esercizio di iferimento e al Piano Long Term Incentive- Cash per il trenno 2015-2016-2017; nonché 1'8 marzo 2016. in merito alla Relazione sulla remiurerazione 2015 relativa ad Amministratori investiti di particolari cariche, Dirigenti con respousabilità strategica, Senior Manager ed Executives:

  • esammato la Relazione sul Governo societario e gli assetti proprietari per l'esercizio 2015. approvata nel corso del Consiglio di Annumistrazione del 14 marzo 2016.
  • · vigilato. ex art. 19 comma 1 del D.Lgs. 39:2010. sul processo di informativa finanziaria. sull'efficacia dei sistemi di controllo interno, di revisione interna e di gestione del rischio-
  • ricevuto, ai sensi dell'art. 19 comma 3 dei D.Les 39/2010, la relazione della società di revisione legale dei conti emessa in data 29 marzo 2016 illustrativa delle questioni fondamentali emerse in sede di revisione legale e delle eventuali carenze significative rilevate nel sistema di controllo interno in relazione al processo di informativ a funauziaria. nella quale non sono rilevate criticità.

Il Collegio. in questa sede, dà inoltre atto di quanto segue.

  • la società la adottato il codice di comportamento in materia di internal dealing ed i couseguenti obblighi di comunicazione gravani in capo alle persone considerate soggetti rilevanti in merito alle operazioni di acquisto, vendita, sottoscrizione, scambio o altra operazione che trasferisca la unolantà di azioni Servizi Italia o di strumenti finanziani collegati a tali azioni compitte, anche per interposta persona, da persone rılevanti
  • · presso la Società è attivo un modello integrato di gestione dei rischi ispirato ai principi internazionali dell'Euterprise Risk Management, il cui continuo sviltoppo è legato alle mutevoli esigenze della società, tale modello opera a supporto degli organi amministrativi e di controllo della società;
  • · in ottemperanza alle disposizioni previste dal D.Les 196/2003 e successive modifiche relativamente al trattamento dei dati personali. la società lia provveduto a redigere il documento programmanco sulla sicurezza con riferimento all'anno 2015:
  • la società la mautenuto con riferimento al Sistema di Gestione della Sicurezza (SGS) ed al Sistema di Gestione Ambientale (SGA). le rispettive certificazioni secondo lo standard BS OHSAS 18001 e UNI EN ISO 14001, a tutti i siti produttivi. pei quanto disposto dal Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 "Testo mico sulla salute e sictuezza sul lavoro" e dal Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 "Nonne in materia ambientale":
  • la società la predisposto. nei termini dovuti. la relazione semestrale prescritta dall'art. 2428 c.c., quest'ultima è stata comunicata al Collegio Sindacale. trasmessa alla CONSOB, depositata presso la sede sociale a disposizione dei Soci, e resa disponibile sul sito vvvv.si-servizitalia.com. nelle forme e nei termini di legge:
  • la società la proseguito le attività per il recepinento, in ambito di controllate estere brasiliane, della nuova Legge anticorruzione brasiliana che prevede l'esistenza di meccanismi e procedure in modo analogo a

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quanto richiesto dal d.lgs. 231/01. Nel corso dell'esercizio 2015 la Società ha altresi approvato di aggiornare alle nuove introdotte fattispecte di reato introdotte il Modello di Organizzazione. Gestione e Controllo predisposto ai sensi del D.lgs 8 giugno 2001 n. 231

Operazioni atipiche o înusuali

Non risultano effettuate operazioni atipiche o musuali.

Operazioni infragruppo e con parti correlate

I rapporti con le parti correlate, così come definite dal puncipio contabile 1AS 24 che la Società ha realizzato nel 2015 con unprese controllate, collegate a controllo congiunto e controllanti, sono posti in essere nel rispetto del vigente Regolamento per le openzioni con parti correlate e attengono prevalentemente a: (i) rapporti connessi a contratti di prestazioni di servizi di natura commerciale. (i) rapportu di natura finanziania. Rappresentati da finanziamenti. Dal punto di vista economico, patrumonale e finanziano l'insteme delle principali si configurano come operazioni ordinare concluse a condizioni equivalenti di mercato o standard e sono regolati da appositi contratti che rispecchiano l'effetiva finzione dei servizi e il loro corretto svolgimento nell'interesse della Società, in quanto finalizzate alla razionalizzazione dell'uso delle risorse del Gruppo. Le informazioni sui rapporti con parti correlate sono preseniate nelle Mote Ilhistrative al esercizio e con niferimento al Grappo al bilancio consoludato. I informativa ivi riportata risulta adeguata, tenuto conto anche delle dimensioni e della struttura della società, si rinvia pertanto a tali sezioni, nelle quali sono anche riportate le caratteristiche delle operazioni ed i conseguenti effetti economici.

Nel cosso dell'esercizio il Collegio Sindacale non ha rilasciato pareri ai sensi dell'art. 2389 del cod. cive non ha ricevito demince dall Organismo di Vigilanza

Nel corso dell'attività di vigilanza svolta non sono state rilevate omissioni, ne fatti censurabili, ne uregolarità di sorta.

Tutto ciò premesso, per quanto di nostra competenza, abbiamo verificato:

  • il rispetto delle nomne di legge e dello statuto e dei principi a cui deve essere informata una corretta anuministi azione:
  • l'adeguatezza della strantura organizzativa della società. del sistema di controllo uneropo e del sisteria amministrativo-contabile, nel loro concreto funzionamento.
  • l'osservanza delle nome di legge inerenti la formazione del Bilancio Civilistico della Società e del Bilancio Consolidato di Gruppo e delle relazioni sulla gestione, anche tramate verifiche direte ed informazioni assunte dalla società di revisione;
  • · vigilato sulla conformita del Regolamento per le Operazioni con Parii Correlate predisposta dalla Società ai sensi del Regolamento Consob 17221 del 12 marzo 2010 ai principi contenti nel Regolamento stesso nonché sull'effettiva osservanza della Procedura medesima da parte della Società.
  • l'adeguatezza delle disposizioni impartite dalla societa alle società controllate.

Servizi Italia S.p.A.

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Inoltre la Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A. lia trasmesso al Collegio le proprie Relazioni sul Bilancio Civilistico e su quello Cousolidato di Gruppo emesse ai sensi dell'art. 14 Decreto Legislativo n. 39 del 27 gennato 2010, nelle quali viene espresso un giudizzo senza rilievi sul bilancio separato della società e sul bilancio consolidato di Gruppo.

Dell'attività di vigilanza del Collegio è stato dato atto nei verbali delle riumoni tenutesi nel corso del 2015. Per quanto concerne il bilancio consolidato di Gruppo. i Sindaci ne hanno esammato i contenuni e non hamo alcuna osservazione al riguardo, ricordando che, ai sensi del comma 1 bis del T UF la societa incaricata della revisione contabile della Vostra Società, in quanto capograppo quotata, è interamente responsabile per la revisione di detto bilancio consolidato.

Proposta all'assemblea

Il Collegio esprime parere favorevole all'approvazione del Bilanco al 31.12.2015 e concorda sulla proposta di destinazione dell'utile di eseicizio formulata dal Consiglio di Ammunistrazione

Castellina di Soragua, li 29 marzo 2016

Marco Elefanti MEMBE Aunamaria Fellegara Andre

IL PRESIDENTE DEL COLLEGIO SINDACALE

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2015

SERVIZI ITALIA S.p.A. Sede Legale Via S. Pietro, 59/b 43019 Castellina di Soragna (PR) Capitale Sociale: Euro 31.809.451 i.v. Codice fiscale e n. Registro Imprese di Parma: 08531760158 PEC: [email protected] Tel. +390524598511 Fax +390524598232 www.si-servizitalia.com

Prospetti contabili

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

(Euro migliaia) 31 dicembre
Note
di cui con
parti
31 dicembre di cui con
parti
2015 correlate 2014 correlate
ATTIVO (Nota 8) (Nota 8)
Attivo non corrente
Immobilizzazioni materiali 6.1 120.736 129.724
Immobilizzazioni immateriali 6.2 3.473 3.471
Avviamento 63 42.483 42.602
Partecipazioni valutate al patrimonio netto 6.4 19.051 તે તે રેણર
Partecipazioni in altre imprese 6.5 3.542 3.551
Crediti finanziari 6.6 3,234 162 2.714
Imposte differite attive 6.7 1.800 1.382
Altre attività 6.8 6.108 4.067
Totale attivo non corrente 200.427 197.477
Attivo corrente
Rimanenze 6.9 4.409 4.295
Crediti commerciali 6.10 74.746 1.139 76.169 1,392
Crediti per imposte correnti 6.11 2.478 286
Crediti finanziari 6.12 8.067 5.779
Altre attività 6.13 9.241 7.791 5.710
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 6.14 7.082 6.397
Totale attivo corrente 5.178
TOTALE ATTIVO 106.073
306.450
100.116
PATRIMONIO NETTO E PASSIVO 297.593
Patrimonio del Gruppo
Capitale sociale
Altre Riserve e Utili a nuovo 6.15 30.444 27.906
Risultato economico dell'esercizio 6.15 78.543
12.728
68.903
Totale patrimonio netto attribuibile agli azionisti della capogruppo 121.715 13.077
Totale patrimonio netto attribuibile agli azionisti di minoranza 109.886
TOTALE PATRIMONIO NETTO 379 1.702
6.15 122.094 111.588
PASSIVO
Passivo non corrente
Debiti verso banche e altri finanziatori
Imposte differite passive 6.16 36.111 28.258
Benefici ai dipendenti 6.17 1.867
9.989
2.265
Fondi rischi ed oneri 6.18 2,277 9.805
Altre passività finanziarie 6.19
6,20
3.208 126
Totale passivo non corrente 6.194
Passivo corrente 53.452 46.648
Debiti verso banche e altri finanziatori
Debiti commerciali 6.16 46.191 42.791
6.21 65.429 -8.607 64.675 9.095
Debiti per imposte correnti 6.22 365 1.023
Benefici ai dipendenti 6.18 1,050
Altre passività finanziarie 623 1,078 5,799
Altri debiti 6.24 17.841 24.019
Totale passivo corrente 130.904 139.357
TOTALE PASSIVO 184.356 186.005
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO 306,450 297.593

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(Euro migliaia) Note 31 dicembre
2015
di cui con
parti correlate
(Nota 8)
31 dicembre
2114
di cui
con parti
correlate
(Nota 8)
Ricavi delle vendite 7.1 22.99 38 097 234,347 1.068
Altri proventi 7.2 5372 568 5.838 725
Materie prime e materiali di consumo utilizzati 7.3 (23.775) (53) (27.194) (32)
Costi per servizi 7.4 (72.881) (21.456) (72.722) (21.642)
Costi del personale 7.5 (73.398) (4.255) (71.442) (4.777)
Altri costi 7.6 (1,652) (20) (2.001) (19)
Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti 7.7 (47.084) (43.647)
Risultato operativo 16.565 23.179
Proventi finanziari 7.8 3.315 69 1.350 83
Oneri finanziari 7.9 (3.303) 1 - (5.182) 4
Proventi/oneri da partecipazioni 7.10 383 819
Rivalutazioni/svalutazioni di partecipazioni valutate a patrimonio netto 6.4 (525) 65
Risultato prima delle imposte 16.435 20,231
Imposte correnti e differite 7.11 (3,952) (6.817)
Risultato economico d'esercizio 12.483 13.414
di cui: Quota attribuibile agli azionisti della capogruppo 12.728 13.077
Quota attribuibile agli azionisti di minoranza (245) 337
Utile per azione base (Euro per azione) 7.12 0,443 0,482
Utile per azione diluito (Euro per azione) 7.12 0,443 0,470

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO COMPLESSIVO

(Euro migliaia) 31 dicembre
Note 2015
Risultato economico d'esercizio 12.483 3-414
Altre componenti del risultato complessivo che non saranno riclassificate a Conto Economico
Utili (perdite) attuariali su piani a benefici definiti 6.18 (70)
Imposte sul reddito sulle altre componenti del risultato complessivo 6.7 6.17
Altre componenti del risultato complessivo che potranno essere riclassificate a Conto Economico
Utili (perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere (6.027)
Imposte sul reddito sulle altre componenti del risultato complessivo
Totale altre componenti del risultato complessivo al netto delle imposte (6.097)
Totale risultato economico complessivo dell'esercizio 6.386 12.652
di cui: Quota attribuibile agli azionisti della capogruppo 6.695 12.310
Quota attribuibile agli azionisti di minoranza (309) 3492

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

(Euro migliaia)
Note AL31
dicembre
2015
di cui
con parti
correlate
AI 31
dicembre
2014
di cui
con parti
correlate
Flusso generato (assorbito) dalla gestione operativa (Nota 8) (Nota 8)
Utile (perdita) prima delle imposte 16.436 20,231
Pagamento di imposte correnti (7.463) (6.131)
Ammortamenti 7.7 46.317 42.932
Svalutazioni e accantonamenti 7.7 767 716
(Rivalutazione)/svalutazione partecipazioni 6.4 7.10 142 (885)
Plusvalenze/minusvalenze da dismissioni 7.2 7.6 (252) (22)
Interessi attivi e passivi maturati 7.8 7.9 . (12) 3.832
Interessi attivi incassati 429 તેરૂર
Interessi passivi pagati (2.740) (3.763)
Accantonamenti per benefici ai dipendenti 6.18 429 269
54.053 58.114
(Incremento)/decremento rimanenze 6.9 (166) (469)
(Incremento)/decremento crediti commerciali 6.10 (537) 253 8.267 259
Incremento/(decremento) debiti commerciali 6.21 3.275 (488) (5.854) 176
Incremento/(decremento) altre attività e passività (14.750) (5.244)
Liquidazione di benefici ai dipendenti 6.18 (1.506) (574)
Flusso generato (assorbito) dalla gestione operativa 40.369 54.240
Flusso generato (assorbito) netto dall'attività di investimento in:
Immobilizzazioni immateriali 6.2 (1.386) (446)
Immobilizzazioni materiali 6.1 (38,212) (41.966)
Dividendi incassati 7.10 240 423
Acquisizioni 3.3 (3.062) (947)
Partecipazioni 6.4 6.5 (8.496) (234)
Flusso generato (assorbito) netto dall'attività di investimento (50.916) (43.170)
Flusso generato (assorbito) dell'attività di finanziamento in:
Crediti finanziari 6.6 6.12 (732) - (69) તેરૂરે 260
Dividendi erogati 6.15 (4.504) (3.781)
(Acquisti)/Vendite nette azioni proprie 6.15 942 (407)
Aumento di capitale 6.15 7.682 4,216
Debiti verso banche e altri finanziatori a breve termine 6.16 3.486 (11.366)
Debiti verso banche e altri finanziatori a lungo termine 6.16 7.598 (123)
Flusso generato (assorbito) dell'attività di finanziamento 14.472 (10.508)
(Incremento)/decremento delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti 3.925 562
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti a inizio esercizio 6.14 5,178 4.559
Effetto variazione cambi 2.021 (31)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti a fine esercizio 6.14 7.082 5.178
(Euro migliaia) Capitale
Sociale
Riserva
sovrapprezzo
22001
Riserva
Legale
Riserve
di utili
Riserva di
conversione
Risultato
d'esercizio
Riserve e
risultato
di terzi
Totale
Patrimonio
Netto
Saldo al 1º gennaio 2014 27.032 40.7577 3.126 19.6% (1.342) 8.31 1742 99.308
Destinazione risultato d'esercizio precedente 454 4.595 (5.049)
Distribuzione dividendi 4 (3.781) (3.781)
Variazione area di consolidamento = (17) = (383) (400)
Aumento di capitale તેરિક 3.251 4.216
Operazioni sulle azioni proprie (91) (316) 0 (407)
Risultato economico complessivo d'esercizio (680) (88) 13,077 343 12.652
Saldo al 31 dicembre 2014 27.906 43.232 3.580 23.591 (1.430) 13.077 1.702 111.588
Destinazione risultato d'esercizio precedente 11 606 7.968 16 (8.574)
Distribuzione dividendi (4.503) (4.503)
Variazione area di consolidamento 1 1.013 (1,013)
Aumento di capitale 2.328 5.354 11 7.682
Operazioni sulle azioni proprie 210 7392 042
Variazione della riserva di conversione (5.962) (୧୧) (6.028)
Risultato economico complessivo d'esercizio (71) 12.728 (244) 12.413
Saldo al 31 dicembre 2015 30.444 49.318 4.186 32,431 (7.392) 12.728 379 122.094

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO (Nota 6.15)

Note illustrative

1 PREMESSA

Il Bilancio consolidato della Servizi Italia S.p.A., composto da Situazione patrimoniale-finanziaria, Conto economico, Conto economico complessivo, Rendiconto finanziario, Prospetto delle variazioni del patrimonio netto e Note illustrative è stato redatto in conformità ai principi contabili internazionali "International Financial Reporting Standards IFRS" emessi dall'International Financial Reporting Standards Board e delle interpretazioni emesse dall' IFRS Interpretations Commitee, in base al testo pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee (G.U.C.E.).

Il presente bilancio è stato oggetto di approvazione dal Consiglio di Amministrazione del 14 marzo 2016, che ne ha autorizzato la pubblicazione.

I principi contabili esposti di seguito sono stati applicati in modo coerente a tutti i periodi presentati.

I valori esposti nelle note, ove non diversamente specificato, sono espressi in migliaia di Euro.

Gli schemi di bilancio adottati dal gruppo hanno le seguenti caratteristiche:

  • · nella Situazione patrimoniale-finanziaria le attività e le passività sono classificate per scadenza, separando le poste correnti e non correnti;
  • · il Conto Economico è stato predisposto per natura dei componenti positivi e negativi di reddito;
  • · il Conto Economico complessivo è stato esposto separatamente;
  • · il Rendiconto Finanziario è stato predisposto secondo il metodo indiretto, come consentito dallo IAS 7;
  • · il Conto economico consolidato complessivo è stato predisposto secondo le disposizioni dello IAS 1.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS applicati dal 1 gennaio 2015

I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1º gennaio 2015:

  • · In data 20 maggio 2013 è stata pubblicata l'interpretazione IFRIC 21 Levies, che formisce chiarimenti sul momento di rilevazione di una passività collegata a tributi (diversi dalle imposte sul reddito) imposti da un ente governativo. Il principio affronta sia le passività per tributi che rientrano nel campo di applicazione dello IAS 37 - Accantonamenti, passività e attività potenziali, sia quelle per i tributi il cui timing e importo sono certi. L'interpretazione si applica rettrospettivamente per gli esercizi che decorrono al più tardi dal 17 giugno 2014 o data successiva.
  • · In data 12 dicembre 2013 lo IASB ha pubblicato il documento "Annual Improvements to IFRSs: 2011-2013 Cycle" che recepisce le modifiche ad alcuni principi nell'ambito del processo annuale di miglioramento degli stessi. Le principali modifiche riguardano:
  • 0 IFRS 3 Business Combinations-Scope exception for joint ventures. La modifica chiarisce che sono esclusi dall'ambito di applicazione del principio la formazione di tutti i tipi di joint arrangement, come definiti dall'IFRS 11;
  • o IFRS 13 Fair Value Measurement Scope of portfolio exception. La modifica chiarisce che la portfolio exception si applica a tutti i contratti inclusi nell'ambito di applicazione dello IAS 39 indipendentemente dal fatto che soddisfino la definizione di attività e passività finanziarie fornita dallo IAS 32;
  • 0 IAS 40 Investment Properties Interrelationship between IFRS 3 and IAS 40. La modifica chiarisce che l'IFRS 3 e lo IAS 40 non si escludono vicendevolmente e che, al fine di determinare se l'acquisto di una proprietà immobiliare rientri nell'ambito di applicazione dell'IFRS 3 o dello IAS 40, occorre far riferimento rispettivamente alle specifiche indicazioni fornite dall'IFRS 3 oppure dallo IAS 40.

Le modifiche si applicano a partire dagli esercizi che hanno inizio dal 1º gennaio 2015 o da data successiva.

L'applicazione di tali nuovi principi non ha avuto impatti nel bilancio consolidato annuale del Gruppo Servizi Italia.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS e IFRIC omologati dall'unione europea, non ancora obbligatoriamente applicabili e non adottati in via anticipata dal gruppo al 31 dicembre 2015

  • · In data 21 novembre 2013 lo IASB ha pubblicato un emendamento allo IAS 19 "Defined Benefit Plans: Employee Contributions", che propone di iscrivere le contribuzioni (relative solo al servizio prestato dal dipendente nell'esercizio) effettuate dai dipendenti o terze parti ai piani a benefici definiti a riduzione del service cost dell'esercizio in cui viene pagato tale contributo. La necessità di tale proposta è sorta con l'introduzione del nuovo IAS 19 (2011), ove si ritiene, chè tali contribuzioni siano da interpretare come parte di un post-employment benefit, piuttostogle un beneficio di breve periodo e, pertanto, che tale contribuzione debba essere ripartita sugli al parti servizio del dipendente. La modifica si applica al più tardi a partire dagli esercizi che hamo inizio dal 1º febbraio 2015 o da data successiva.
  • · In data 12 dicembre 2013 è stato pubblicato il documento "Annual Improvements to IPRSs: 2010-2012 Cycle" che recepisce le modifiche ad alcuni principi nell'ambito del processo annuale di miglioramento degli stessi. Le principali modifiche riguardano:
    • o IFRS 2 Share Based Payments Definition of vesting condition. Sono state apportate delle modifiche alle definizioni di "vesting condition" e di "market condition" ed aggiunte le ulteriori definizioni di "performance condition" e "service condition" (in precedenza incluse nella definizione di "vesting condition");
    • O IFRS 3 Business Combination Accounting for contingent consideration. La modifica chiarisce che una componente variabile di prezzo (contingent consideration) nell'ambito

di una business combination classificata come un'attività o una passività finanziaria (diversamente da quanto previsto per quella classificata come strumento di equity) deve essere rimisurata a fair value ad ogni data di chiusura di periodo contabile e le variazioni di fair value devono essere rilevate nel conto economico o tra gli elementi di conto economico complessivo sulla base dei requisiti dello IAS 39 (o IFRS 9);

  • o IFRS 8 Operating segments Aggregation of operating segments. Le modifiche richiedono ad un'entità di dare informativa in merito alle valutazioni fatte dal management nell'applicazione dei criteri di aggregazione dei segmenti operativi, inclusa una descrizione dei segmenti operativi aggregati e degli indicatori economici considerati nel determinare se tali segmenti operativi abbiano caratteristiche economiche simili;
  • o IFRS 8 Operating segments Reconciliation of total of the reportable segments' assets to the entity's assets. Le modifiche chiariscono che la riconciliazione tra il totale delle attività dei segmenti operativi e il totale delle attività nel suo complesso dell'entità deve essere presentata solo se il totale delle attività dei segmenti operativi viene regolarmente rivisto dal più alto livello decisionale operativo dell'entità;
  • o IFRS 13 Fair Value Measurement Short-term receivables and payables. Sono state modificate le Basis for Conclusions di tale principio al fine di chiarire che con l'emissione dell'IFRS 13, e le conseguenti modifiche allo IAS 39 e all'IFRS 9, resta valida la possibilità di contabilizzare i crediti commerciali correnti senza rilevare gli effetti di un'attualizzazione, qualora tali effetti risultino non materiali;
  • O IAS 16 Property, plant and equipment and IAS 38 Intangible Assets Revaluation method: proportionate restatement of accumulated depreciation/amortization. Le modifiche hanno eliminato le incoerenze nella rilevazione dei fondi ammortamento quando un'attività materiale o immateriale è oggetto di rivalutazione. I requisiti previsti dalle modifiche chiariscono che il valore di carico lordo sia adeguato in misura consistente con la rivalutazione del valore di carico dell'attività e che il fondo ammortamento risulti pari alla differenza tra il valore di carico lordo e il valore di carico al netto delle perdite di valore contabilizzate;
  • O IAS 24 Related Parties Disclosures Key management personnel. Si chiarisce che nel caso in cui i servizi dei dirigenti con responsabilità strategiche siano forniti da un'entità (e non da una persona fisica), tale entità sia da considerare comunque una parte correlata.

Le modifiche si applicano al più tardi a partire dagli esercizi che hanno inizio dal 1º febbraio 2015 o da data successiva.

· In data 6 maggio 2014 lo IASB ha pubblicato un emendamento all'IFRS 11 Joint Arrangements - Accounting for acquisitions of interests in joint operations'' che riguarda la contabilizzazione dell'acquisizione di interessenze in una joint operation la cui attività costituisca un business nell'accezione prevista dall'IFRS 3. Le modifiche richiedono che per queste fattispecie si applichino i principi riportati dall'IFRS 3 relativi alla rilevazione degli effetti di una business combination.

Le modifiche si applicano a partire dal 1º gennaio 2016 ma è consentita un'applicazione anticipata.

· In data 12 maggio 2014 lo IASB ha emesso alcuni emendamenti allo IAS 16 Property, plant and Equipment e allo IAS 38 Intangibles Assets - "Clarification of acceptable methods of depreciation and amortisation". Le modifiche allo IAS 16 stabiliscono che i criteri di ammortamento determinati in base ai ricavi non sono appropriati, in quanto, secondo l'emendamento, i ricavi generati da un'attività che include l'utilizzo dell'attività oggeto di ammortamento generalmente riflettono fattori diversi dal solo consumo dei benefici economici dell'attività stessa, requisito che viene, invece, richiesto per l'ammortamento. Le modifiche allo IAS 38 introducono una presunzione relativa, secondo cui un criterio di ammortamento basato sui ricavi è considerato di norma inappropriato per le medesime ragioni stabilite dalle modifiche introdotte allo IAS 16. Nel caso delle attività intangibili questa presunzione può essere peraltro superata, ma solamente in limitate e specifiche circostanze.

Le modifiche si applicano a partire dal 1º gennaio 2016 ma è consentita un'applicazione anticipata.

· In data 25 settembre 2014 lo IASB ha pubblicato il documento "Annual Improvements to IFRSs: 2012-2014 Cycle". Le modifiche introdotte dal documento devono essere applicate a partire dagli esercizi che avranno inizio il 1º gennaio 2016 o da data successiva.

Il documento introduce modifiche ai seguenti principi:

  • o IFRS 5 Non-current Assets Held for Sale and Discontinued Operations. La modifica al principio introduce linee guida specifiche nel caso in cui un'entità riclassifichi un'attività (o un disposal group) dalla categoria held-for-sale alla categoria held-for-distribution (disti viceversa), o quando vengano meno i requisiti di classificazione di un'attività come, for-distribution. Le modifiche definiscono che (i) per tali riclassifiche restano) medesimi criteri di classificazione e valutazione; (ii) le attività che non rispettano più criteri di classificazione previsti per l'held-for-distribution dovrebbero essere trattate allo stesso modo di un'attività che cessa di essere classificata come held-for-sale;
  • o IFRS 7 Financial Instruments: Disclosure. Le modifiche disciplinano l'introduzione di ulteriori linee guida per chiarire se un servicing contract costituisca un coinvolgimento residuo in un'attività trasferita ai fini dell'informativa richiesta in relazione alle attività trasferite. Inoltre, viene chiarito che l'informativa sulla compensazione di attività e passività finanziarie non è di norma esplicitamente richiesta per i bilanci intermedi, eccetto nel caso si tratti di un'informazione significativa;
  • o IAS 19-Employee Benefits. Il documento introduce delle modifiche allo IAS 19 al fine di chiarire che gli high quality corporate bonds utilizzati per determinare il tasso di sconto dei post-employment benefits dovrebbero essere della stessa valuta utilizzata per il

pagamento dei benefits. Le modifiche precisano che l'ampiezza del mercato dei high quality corporate bonds da considerare sia quella a livello di valuta e non del Paese dell'entità oggetto di reporting;

  • IAS 34 Interim Financial Reporting. Il documento introduce delle modifiche al fine di fine di 0 chiarire i requisiti da rispettare nel caso in cui l'informativa richiesta è presentata nell'interim financial report, ma al di fuori dell'interim financial statements. La modifica precisa che tale informativa venga inclusa attraverso un cross-reference dall'interim financial statements ad altre parti dell'interim financial report e che tale documento sia disponibile ai lettori del bilancio nella stessa modalità e con gli stessi tempi dell'interim financial statements.
  • · In data 18 dicembre 2014 lo IASB ha emesso l'emendamento allo IAS 1 Disclosure Initiative. L'obiettivo delle modifiche è di fornire chiarimenti in merito ad elementi di informativa che possono essere percepiti come impedimenti ad una chiara ed intelleggibile redazione di bilanci. Le modifiche apportate sono le seguenti:
    • o Materialità e aggregazione: viene chiarito che un'entità non deve oscurare informazioni aggregandole o disaggregandole e che le considerazioni relative alla materialità si applicano agli schemi di bilancio, note illustrative e specifici requisiti di informativa degli IFRS. Il documento precisa che le disclosures richieste specificamente dagli IFRS devono essere fornite solo se l'informazione è materiale;
    • o Prospetto della situazione patrimoniale e finanziaria e prospetto di conto economico complessivo: si chiarisce che l'elenco di voci specificate dallo IAS 1 per questi prospetti può essere disaggregato e aggregato a seconda dei casi. Viene inoltre fornita una linea guida sull'uso di subtotali all'interno dei prospetti:
    • o Presentazione degli elementi di Other Comprehensive Income ("OCI"): si chiarisce che la quota di OCI di società collegate e joint ventures valutate con il metodo del patrimonio netto deve essere presentata in aggregato in una singola voce, a sua volța suddivisa tra componenti suscettibili di future riclassifiche a conto economico o meno;
    • · Note illustrative: si chiarisce che le entità godono di flessibilità nel definire la struttura . delle note illustrative e si fornisce una linea guida su come impostare un ordine sistematico delle note stesse, ad esempio:
      • i. Dando prominenza a quelle che sono maggiormente rilevanti ai fini della comprensione della posizione patrimoniale e finanziaria (e.g. raggruppando informazioni su particolari attività);
      • ii. Raggruppando elementi misurati secondo lo stesso criterio (e.g. attività misurate al fair value);
      • iii. Seguendo l'ordine degli elementi presentati nei prospetti.

Le modifiche introdotte dal documento devono essere applicate a partire dagli esercizi che avranno inizio il 1º gennaio 2016 o da data successiva.

Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di queste modifiche

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS non ancora omologati dall'Unione Europea

Alla data di riferimento del presente Relazione annuale gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

  • · In data 30 gennaio 2014 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 14 Regulatory Deferral Accounts che consente solo a coloro che adottano gli IFRS per la prima volta di continuare a rilevare gli importi relativi alle attività soggette a tariffe regolamentate ("Rate Regulation Activities") secondo i precedenti principi contabili adottati. Non essendo la Società/il Gruppo un first-time adopter, tale principio non risulta applicabile.
  • · In data 28 maggio 2014 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 15 Revenue from Contracts with Customers che è destinato a sostituire i principi IAS 18 - Revenue e IAS 11 - Construction Contracts, nonché le interpretazioni IFRIC 13 - Customer Loyalty Programmes, IFRIC 15 -Agreements for the Construction of Real Estate, IFRIC 18 - Transfers of Assets from Customers e SIC 31 - Revenues-Barter Transactions Involving Advertising Services. Il principio stabilisce un nuovo modello di riconoscimento dei ricavi, che si applicherà a tutti i contratti stipulati con i clienti ad eccezione di quelli che rientrano nell'ambito di applicazione di altri principi IAS/IFRS come i leasing, i contratti d'assicurazione e gli strumenti finanziari. I passaggi fondamentali per la contabilizzazione dei ricavi secondo il nuovo modello sono:
    • o l'identificazione del contratto con il cliente;
    • o l'identificazione delle performance obligations del contratto;
    • o la determinazione del prezzo;
    • o l'allocazione del prezzo alle performance obligations del contratto;
    • o i criteri di iscrizione del ricavo quando l'entità soddisfa ciascuna performance obligation-

Il principio si applica a partire dal 1º gennaio 2018 ma è consentita un'applicazione anticipata. Tuttavia, non è possibile fornire una stima ragionevole degli effetti finché il Gruppo non avrà completato un'analisi dettagliata dei contratti con i clienti.

In 24 luglio 2014 lo IASB ha pubblicato la versione finale dell'IFRS 9 - Strumenti finanziari. Il documento accoglie i risultati delle fasi relative a Classificazione e valutazione, Impairment, e Hedge accounting, del progetto dello IASB volto alla sostituzione dello IAS 39. Il nuovo principio, che sostituisce le precedenti versioni dell'IFRS 9, deve essere applicato dai bilanci che iniziano il 1º gennaio 2018 o successivamente.

Il principio introduce dei nuovi criteri per la classificazione e valutazione delle attività e passività finanziarie. In particolare, per le attività finanziarie il nuovo principio utilizza un unico approccio

basato sulle modalità di gestione degli strumenti finanziari e sulle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie stesse al fine di determinarne il criterio di valutazione, sostituendo le diverse regole previste dallo IAS 39. Per le passività finanziarie, invece, la principale modifica avvenuta riguarda il trattamento contabile delle variazioni di fair value di una passività finanziaria designata come passività finanziaria valutata al fair value attraverso il conto economico, nel caso in cui queste variazioni siano dovute alla variazione del merito creditizio dell'emittente della passività stessa. Secondo il nuovo principio tali variazioni devono essere rilevate nel prospetto "Other comprehensive income" e non più nel conto economico.

Con riferimento all'impairment, il nuovo principio richiede che la stima delle perdite su crediti venga effettuata sulla base del modello delle expected losses (e non sul modello delle incurred losses utilizzato dallo IAS 39) utilizzando informazioni supportabili, disponibili senza oneri o sforzi irragionevoli che includano dati storici, attuali e prospettici. Il principio prevede che tale impairment model si applichi a tutti gli strumenti finanziari, ossia alle attività finanziarie valutate a costo ammortizzato, a quelle valutate a fair value through other comprehensive income, ai crediti derivanti da contratti di affitto e ai crediti commerciali.

Infine, il principio introduce un nuovo modello di hedge accounting allo scopo di adeguare i requisiti previsti dall'attuale IAS 39 che talvolta sono stati considerati troppo stringenti e non idonei a riflettere le politiche di risk management delle società. Le principali novità del documento riguardano:

  • o l'incremento delle tipologie di transazioni eleggibili per l'hedge accounting, includendo anche i rischi di attività/passività non finanziarie eleggibili per essere gestiti in hedge accounting;
  • o il cambiamento della modalità di contabilizzazione dei contratti forward e delle opzioni quando inclusi in una relazione di hedge accounting al fine di ridurre la volatilità del conto economico;
  • o le modifiche al test di efficacia mediante la sostituzione delle attuali modalità basate sul parametro dell'80-125% con il principio della "relazione economica" tra voce coperta e strumento di copertura; inoltre, non sarà più richiesta una valutazione dell'efficacia retrospettica della relazione di copertura.

La maggior flessibilità delle nuove regole contabili è controbilanciata da richieste aggiuntive di informativa sulle attività di risk management della società.

· In data 13 gennaio 2016 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 16 - Leases che è destinato a sostituire il principio IAS 17 - Leases, nonché le interpretazioni IFRIC 4 Determining whether an Arrangement contains a Lease, SIC-15 Operating Leases-Incentives e SIC-27 Evaluating the Substance of Transactions Involving the Legal Form of a Lease.

Il nuovo principio fornisce una nuova definizione di lease ed introduce un criterio basato sul controllo (right of use) di un bene per distinguere i contratti di leasing dai contratti per servizi, individuando quali discriminanti: l'identificazione del bene, il diritto di sostituzione dello stesso, il diritto ad ottenere sostanzialmente tutti i benefici economici rivenienti dall'uso del bene e il diritto di dirigere l'uso del bene sottostante il contratto.

Il principio stabilisce un modello unico di riconoscimento e valutazione dei contratti di leasing per il locatario (lessee) che prevede l'iscrizione del bene oggetto di lease anche operativo nell'attivo con contropartita un debito finanziario, fornendo inoltre la possibilità di non riconoscere come leasing i contratti che hanno ad oggetto i "low-value assets" e i leasing con una durata del contratto pari o inferiore ai 12 mesi. Al contrario, lo Standard non comprende modifiche significative per i locatori.

Il principio si applica a partire dal 1º gennaio 2019 ma è consentita un'applicazione anticipata, solo per le Società che hanno applicato in via anticipata l'IFRS 15 - Revenue from Contracts with Customers.

· In data 11 settembre 2014 lo IASB ha pubblicato un emendamento all'IFRS 10 e LAS 28 Sales or Contribution of Assets between and its Associate or Joint Venture. Il documento è stato pubblicato al fine di risolvere l'attuale conflitto tra lo IAS 28 e l'IFRS 10.

Secondo quanto previsto dallo IAS 28, l'utile o la perdita risultante dalla cessione o conferimento di un non-monetary asset ad una joint venture o collegata in cambio di una quota nel capitale di quest'ultima è limitato alla quota detenuta nella joint venture o collegata dagli altri investitori estranei alla transazione. Al contrario, il principio IFRS 10 prevede la rilevazione dell'intero utile o perdita nel caso di perdita del controllo di una società controllata, anche se l'entità continua a detenere una quota non di controllo nella stessa, includendo in tale fattispecie anche la cessione o conferimento di una società controllata ad una joint venture o collegata. Le modifiche introdotte prevedono che in una cessione/conferimento di un'attività o di una società controllata ad una joint venture o collegata, la misura dell'utile o della perdita da rilevare nel bilancio della cedente/conferente dipenda dal fatto che le attività o la società controllata cedute/conferite costituiscano o meno un business, nell'accezione prevista dal principio IFRS 3. Nel caso in cui le attività o la società controllata cedute/conferite rappresentino un business, l'entità deve rilevare l'utile o la perdita sull'intera quota in precedenza detenuta; mentre, in caso contrario, la quota di utile o perdita relativa alla quota ancora detemuta dall'entità deve essere eliminata. Al momento lo IASB ha sospeso l'applicazione di questo emendamento.

· In data 18 dicembre 2014 lo IASB ha pubblicato il documento "Investment Entities: Applying the Consolidation Exception (Amendments to IFRS 10, IFRS 12 and IAS 28)", contenente modifiche relative a tematiche emerse a seguito della consolidation exception concesse alle entità d'investimento. Le modifiche introdotte dal documento devono, essere applicate a partire dagli esercizi che avranno inizio il 1º gennaio 2016 o da data successiva, ne è comunque concessa l'adozione anticipata.

Con riferimento ai principi IFRS 9, IFRS 15 e IFRS 16 sopra descritti il Gruppo sta valutando i criteri di implementazione e gli impatti sul bilancio consolidato, mentre in riferimento agli altri principi e interpretazioni sopra dettagliati, non si prevede che l'adozione comporti impatti rilevanti nella valutazione delle attività, delle passività, dei costi e dei ricavi del Gruppo.

1.1 Attività svolta

Il Gruppo opera principalmente sul mercato nazionale, nello Stato di San Paolo (Brasile), in India e in Turchia nella fornitura di servizi integrati di noleggio, lavaggio e sterilizzazione di Articoli Tessili e strumentario chirurgico a favore di strutture socio-assistenziali ed ospedaliere pubbliche e private. In particolare, i Servizi erogati dalla Società si articolano in (a) servizi di lavanolo che comprendono (i) progettazione ed erogazione di Servizi integrati di noleggio, ricondizionamento (disinfezione, lavaggio, finissaggio e confezionamento) e logistica (ritiro e distribuzione presso i centri di utilizzo) di articoli tessili, materasseria, accessori (federe per guanciali, tende), (ii) noleggio e lavaggio di articoli ad alta visibilità del soccorso "118" e (iii) logistica e gestione dei guardaroba ospedalieri; (b) servizi di Sterilizzazione biancheria che comprendono la progettazione ed il noleggio di dispositivi medici sterili per comparti operatori (teleria per sale operatorie e camici) confezionati in set per comparti operatori, in cotone o in materiale tecnico riutilizzabile nonché dispositivi di protezione individuali (guanh, mascherine); e (c) servizi di Sterilizzazione di strumentario chirurgico che comprendono (i) progettazione ed erogazione di servizi di lavaggio, confezionamento e sterilizzazione di strumentario chirurgico (di proprietà dell'ente o a noleggio) ed accessori per sale operatorie e (ii) progettazione, installazione e ristrutturazione di centrali di Sterilizzazione.

2 APPARTENENZA AD UN GRUPPO

Servizi Italia S.p.A. è controllata dal gruppo Coopservice S.Coop.p.A., con sede in Reggio Emilia, che ne detiene il controllo azionario tramite la Società Aurum S.p.A, la stessa, quindi, controlla indirettamente il Gruppo Servizi Italia.

PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO E PRINCIPI CONTABILI ADOTTATI en

3.1 Principi di consolidamento

Il bilancio consolidato include i bilanci della Servizi Italia S.p.A. e delle società sulle quali la stessa esercita, direttamente o indirettamente, il controllo, a partire dalla data in cui lo stesso è stato acquisito e sino alla data in cui tale controllo cessa. Servizi Italia S.p.A. controlla una società quando, nell'esercizio del potere che ha sulla stessa, è esposta e ha diritto ai suoi rendimenti variabili, per il tramite del suo coinvolgimento nella gestione, e contestualmente ha la possibilità di incidere sui ritorni variabili della partecipata. L'esercizio del potere sulla partecipata è determinato sulla base: (i) dei diritti di voto, anche potenziali, detenuti dal Gruppo e in virtù dei quali il Gruppo può esercitare la maggioranza dei voti esercitabili nell'assemblea ordinaria della società: (ii) del contenuto degli eventuali accordi tra soci o dell'esistenza di particolari clausole statutarie, che attribuiscano al Gruppo il potere di governo della società; (iii) del controllo da parte del Gruppo di un numero di voti sufficiente a esercitare il controllo di fatto dell'assemblea ordinaria della società.

Le partecipazioni in imprese collegate e a controllo congiunto (ioint ventures) sono valutate secondo il metodo del patrimonio netto. In base al metodo del patrimonio netto la partecipazione è iscritta nello stato patrimoniale al costo di acquisto rettificato, in aumento o in diminuzione, per la quota di pertinenza del Gruppo delle variazioni dell'attivo netto della partecipata. L'avviamento afferente alla partecipata è incluso nel valore contabile della partecipazione e non è soggetto ad ammortamento. Le transazioni generanti utili interni realizzate dal Gruppo con società collegate e a controllo congiunto sono eliminate limitatamente alla percentuale di partecipazione di proprietà del Gruppo. Ai bilanci delle società valutate con il metodo del patrimonio netto sono apportate le rettifiche necessarie a rendere omogenei i criteri di valutazione con quelli adottati dal Gruppo. Le attività a controllo congiunto (joint operations) sono iscritte rilevando la quota di attività e passività, di costi e di ricavi di propria pertinenza direttamente nel bilancio della società che è parte degli accordi.

Sono società a controllo congiunto gli accordi a controllo congiunto nei quali le parti vantano diritti sulle attività nette dell'accordo mentre sono attività a controllo congiunto gli accordi a controllo congiunto nelle quali le parti hanno diritti sulle attività e obbligazioni relative all'accordo. Il controllo congiunto è la condivisione, su base contrattuale, del controllo di un accordo, che esiste unicamente quando per le decisioni relative alle attività rilevanti è richiesto il consenso unanime di tutte le parti che condividono il controllo.

Sono società collegate le imprese su cui Servizi Italia è in grado di partecipare alla definizione delle politiche operative e finanziarie nonostante le stesse non siano né controllate né soggette a controllo congiunto.

I bilanci oggetto di consolidamento integrale sono redatti al 31 dicembre 2015 e sono quelli appositamente predisposti, opportunamente rettificati, ove necessario, per uniformarli ai principi contabili della Servizi Italia S.p.A .:

  • · le attività e le passività, gli oneri e i proventi sono assunti linea per linea attribuendo, ove applicabile, ai soci di minoranza la quota di patrimonio netto e del risultato netto d'esercizio di loro spettanza;
  • · le operazioni di aggregazioni di imprese in forza delle quali viene acquisito il controllo di una entità sono contabilizzate applicando il metodo dell'acquisto ("purchase method"). Il costo di acquisizione corrisponde al valore corrente ("fair value") alla data di acquisto delle attività cedute, delle passività assunte, degli strumenti di capitale emessi e di ogni altro onere accessorio direttamente attribubile. La differenza tra il costo di acquisizione ed il valore corrente delle attività e passività acquistate, se positiva, è allocata alla voce dell'attivo Avviamento e se negativa, dopo aver riverificato la corretta misurazione dei valori correnti delle attività e passività acquisite e del costo di acquisizione, e contabilizzata direttamente a conto economico, come provento. I costi sostenuti per l'acquisizione sono spesati immediatamente a conto economico. Nel caso l'accordo di acquisizione preveda un conguaglio del prezzo che vari in funzione della redditività del business acquisito, lungo un definito orizzonte temporale ovvero a una prestabilita data futura ("earn-out"), il conguaglio è incluso nel prezzo di acquisto sin dalla data di acquisizione ed è valutato al fair value alla data di acquisizione mentre le successive variazioni sono iscritte a conto economico;
  • · le acquisizioni o le cessioni di quote di minoranza di soci terzi, successive all'acquisizione, controllo e nell'ipotesi di mantenimento del controllo medesimo, sono iscritte a patrimonio netto
  • · gli utili e le perdite significative derivanti da operazioni realizzate tra Società consolidate integralmente, non ancora realizzati nei confronti di terzi, sono eliminati;
  • · i rapporti di debito e credito, i costi e i ricavi, nonché gli oneri e i proventi finanziari tra Società consolidate integralmente sono eliminati;
  • · le opzioni put sulle quote di minoranza comportano iscrizione di una passività finanziaria rilevata al valore attuale dell'esborso previsto in sede di esercizio. Tale passività viene portata a riduzione delle interessenze di terzi o delle riserve di Gruppo in funzione del fatto che i rischi e i benefici delle quote stesse siano stati trasferiti o meno all'acquirente. Eventuali di stima dell'esborso previsto sono rilevate a conto economico;
  • · i bilanci di ciascuna società appartenente al Gruppo vengono preparati nella valuta dell'ambiente economico primario in cui essa opera (valuta funzionale). Ai fini del bilancio consolidato, il bilancio di ciascuna entità estera è espresso in euro, che è la valuta funzionale del Gruppo e la valuta di presentazione del bilancio consolidato. Tutte le attività e le passività di imprese estere in moneta diversa dall'euro che rientrano nell'area di consolidamento sono convertite utilizzando i tassi di cambio in essere alla data di riferimento del bilancio (metodo dei cambi correnti). Proventi, costi e i

flussi di cassa sono convertiti al cambio medio dell'esercizio. Le differenze cambio di conversione risultanti dal raffronto tra il patrimonio netto iniziale convertito ai cambi correnti e il medesimo convertito ai cambi storici, nonché la differenza tra il risultato economico espresso a cambi medi e quello espresso ai cambi correnti, sono imputate negli altri componenti del conto economico complessivo e iscritti in un'apposita riserva;

  • · le operazioni in valuta estera sono registrate al cambio in vigore alla data dell'operazione. Le attività e le passività monetarie denominate in valuta estera sono convertite al tasso di cambio in essere alla data di riferimento del bilancio. Le poste non monetarie valutate al costo storico in valuta estera sono convertite utilizzando il tasso di cambio in vigore alla data iniziale di rilevazione dell'operazione. Le poste non monetarie iscritte al fair value sono convertite utilizzando il tasso di cambio alla data di determinazione di tale valore;
  • · i tassi di cambio utilizzati per la conversione in euro dei bilanci delle società incluse nell'area di consolidamento sono riportati di seguito.
Real Brasiliano 4,3117
3,7004
Lira Turca 3.1765 3,0255
Lek Albanese . 137,02 139.0021
Rupia Indiana 72,0215 71,1956

Area di consolidamento 3.2

Nell'area di consolidamento sono incluse le seguenti Società controllate (consolidamento integrale):

(Migliaia) Sede legale Valuta Capitale
sociale al
31
dicembre
2015
Percentuale di
partecipazione
al 31 dicembre
2015
Percentuale di
partecipazione
al 31 dicembre
2014
San Martino 2000 S.c.r.1. Genova Eur 10 60% 60%
Se.sa.tre. S.c.r.l. Genova Eur 20 60% 60%
Servizi Italia Medical S.r.I. Castellina di Soragna (PR) laur 200 100% 100%
SRI Empreendimentos e Participacoes LTDA San Paolo (Brasile) RS 128.380 100% 100%
Lavsim Higienização Têxtil S.A. Città di São Roque, (Brasile) RS રેરી 100% 50%
Maxlav Lavanderia Especializada S.A. Jaguariúna (Brasile) RS 2.825 50,1% 50,1%
Vida Lavanderias Especializada S.A. Santana de Parnaiba (Brasile) RS 1.900 50,1% 50,1%
Aqualav Serviços De Higienização Ltda Vila Idalina (Brasile) RE 6.400 100% 4

Le partecipazioni nelle società Maxlav Lavanderia Especializada S.A. e Vida Lavanderias Especializada S.A. sono considerate controllate anche in ragione degli accordi con i soci locali che attribuiscono a Servizi Italia il controllo come sopra definito. In data 16 gennaio 2015 Servizi Italia S.p.A ha acquisito il rimanente 50% del capitale sociale della società Lavsim Higienização Têxtil S.A. e in data 23 dicembre 2015, ha acquisito il 100% della società di diritto brasiliano Aqualav Serviços De Higienização Ltda, tra i principali operatori del mercato operante nello Stato di San Paolo (Brasile) nel settore del lavaggio biancheria per strutture sanitarie.

Le partecipazioni nelle Società collegate e a controllo congiunto sono valutate secondo il metodo del patrimonio netto sono le seguenti:

(Migliaia) Sede legale Valuta Capitale
sociale al
31
dicembre
2015
Percentuale
partecipazione
al 31 dicembre
2015
Percentuale di
partecipazione
al 31 dicembre
2014
Centro Italia Servizi S.r.l. Arezzo Fur 10 50% 50%
CONSESS STELL Perugia Bur . 10 25% 25%
PSIS S.r.l. Padova Eur 10.000 50% રીજેવ
Ekolav S.r.l. Lastra a Signa (FI) 15111 100 ર૦% 50%
AMG S.r.l. Busca (CN) leur 100 રુજરી રેગ્ને સ્વર્ષ્ઠ 50%
Steril Piemonte S.c.r.l. Torino Eur 4.000 50% 50%
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.I. Torino 15ur 2.500 37,63% 37,63%
SE STE.RO. S.r.1. Castellina di Soragna (PR) 13 ur 400 25% 25%
Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.l. Torino Bur 10 30% 30%
Finanza & Progetti S.p.A. Padova Pur રેરેને 50% 1
Saniservice Sh.p.k. Tirana - Albania Lek 2.746 30% -
Shubhram Hospital Solutions Private Limited Nuova Delhi - India II III 85.200 રો% 51%
SAS Sterlizasyon Servisleri A.Ş. Istanbul, Turchia TL 500 51% રી જિલ્લામાં આવેલું એક ગામનાં લોકોનો મુખ્ય વ્યવસાય ખેતી, ખેતમજૂરી તેમ જ પશુપાલન છે. આ ગામમાં મુખ્યત્વે ખેત
Ankateks Turizm Insaat Tekstil Temizleme Sanayi Ve Ankara, Turchia TIL 5,000 40%

Con riferimento alle società Shubhram Hospital Solutions Private Limited e SAS Sterilizasyon Servisleri A.S., la governance e la gestione delle politiche operative e strategiche sono disciplinate da accordi sottoscritti con i partner locali che attribuiscono ai soci il controllo congiunto delle due società.

L'aggiudicazione in data 14 dicembre 2015 della concessione da parte del Ministero della Salute della Repubblica di Albania della gestione dei servizi di sterilizzazione ha previsto la costituzione di una nuova società denominata Saniservice Sh.p.k. con sede a Tirana avente la finalità di sviluppare ed erogare l'oggetto dei servizi della concessione.

Il 15 ottobre 2015 è stata perfezionata l'acquisizione di una partecipazione del 40,0% in Ankateks Turizm Inşaat Tekstil Temizleme San. Ve Tic. Ltd. Şti, primario operatore di diritto turco attivo mediante il brand "Ankara Laundry" nel settore del lavaggio biancheria per strutture sanifatile prevalentemente nell'area di Ankara e - attraverso la società controllata Ergülteks Temizalie Tollegar Ltd. Şti - di İzmir.

Il 28 dicembre 2015 Servizi Italia ha perfezionato l'acquisizione del 50,0% del capitale della Società Finanza e Progetti S.p.A. Questa operazione ha permesso a Servizi Italia S.p.A. di Acquizan 1'80% della società di progetto Ospedal Grando S.r.l., Società di progetto per la costruzione è gestronge della Cittadella Sanitaria di Treviso. Ospedal Grando ha inoltre affidato a Servizi Italia S.p.A. Ta gestione e l'erogazione dei servizi di lavanolo della biancheria e della materasseria, di ricondizionamento e sterilizzazione di tessili e di strumentario chirurgico e dei relativi accessori dell'Azienda ULSS 9 di Treviso a partire da gennaio 2018 e per un periodo di 15 ami.

3.3 Informazioni relative alle operazioni di acquisizione realizzate nell'esercizio

3.3.1 Aqualav Serviços De Higienização Ltda

In data 23 dicembre 2015, la Società ha comunicato la sottoscrizione dell'accordo e la relativa acquisizione del 100% della società di diritto brasiliano Aqualav Serviços De Higienização Ltda, tra i principali operatori del mercato operante nello Stato di San Paolo (Brasile) nel settore del lavaggio biancheria per strutture sanitarie. In accordo tra le parti Servizi Italia ha acquisito il 100% della

Società dal Venditore a fronte di un corrispettivo pari a R\$ 13.817.817,78. Il prezzo è stato corrisposto in parte cash e in parte sarà trattenuto da Servizi Italia a garanzia di eventuali indemnità, sopravvenienze passive e del meccanismo di aggiustamento del prezzo. Nell'ambito della negoziazione, Servizi Italia ha inoltre ottenuto garanzie immobiliari messe a disposizione da parte del Venditore e finalizzate a coprire potenziali passività future non riconducibili alla gestione di Servizi Italia stessa. L'acquisto delle partecipazioni è stato effettuato tramite la controllata al 100% SRI Empreendimentos e Participações L.t.d.a ed è stato finanziato tramite indebitamento bancario.

Il fair value delle attività, passività di Aqualav Serviços De Higienização Ltda rispetto al corrispettivo complessivo hanno condotto alla determinazione di un avviamento pari a Euro 2.325 migliaia essenzialmente attribuibile alle sinergie, in particolare produttive e di costo, ottenibili nel contesto produttivo brasiliano. Conseguentemente tale avviamento viene allocato sulla CGU Brasile ai fini della valutazione di recuperabilità ("impairment test").

Di seguito si riporta il confronto tra il valore contabile secondo i principi IFRS ed il valore corrente delle attività e delle passività acquisite e dell'avviamento generato dall'acquisizione:

23 dicembre 15
Valore corrente Valore contabile
(Euro migliaia) (Euro migliaia)
Immobilizzazioni materiali 1.454 1 454
Immobilizzazioni immateriali 4 11
Altre attività non correnti 1.860 1.860
Imposte differite attive 1 14
Rimanenze 26 26
Crediti commerciali e altri crediti 1.556 1.556
Benefici ai dipendenti e fondi rischi (2.157) (2.157)
Passività per imposte differite
Debiti finanziari non correnti (434) (434)
Debiti finanziari correnti (391) (391)
Debiti commerciali (187) (187)
Debiti per imposte correnti (196) (196)
Altri debiti non correnti (793) (793)
Disponibilità liquide alla data di acquisizione 143 143
Valore corrente delle attività nette acquisite 880
Totale corrispettivo dell'acquisizione 3.205
Avviamento scaturito dall'acquisizione 2.325

I valori correnti della società acquisita corrispondono ai valori contabili.

3.4 Sintesi dei principi contabili e dei criteri di valutazione adottati

Il bilancio consolidato è stato predisposto in applicazione del criterio, del costo, salvo nei casi specificatamente descritti nelle seguenti note, per i quali è stato applicato il valore corrente ("fair value").

A. Immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali comprendono terreni e fabbricati, macchinari ed impianti, beni gratuitamente devolvibili, attrezzature industriali, biancheria ed altri beni ad utilità pluriennale.

Le immobilizzazioni sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, comprensivo dei costi accessori e dei costi necessari a rendere l'immobilizzazione disponibile per l'uso, al netto degli ammortamenti cumulati. I costi successivi all'acquisto sono inclusi nel valore dell'immobilizzazione o iscritti come immobilizzazione distinta solo se è probabile che fruiscano alla Società benefici futuri associati all'immobilizzazione e il costo risulti essere misurabile. Le manutenzioni e riparazioni sono iscritte nel conto economico dell'esercizio in cui sono sostenute.

L'ammortamento delle immobilizzazioni materiali viene determinato usando il metodo lineare in modo da ripartire il valore del cespite sulla sua vita utile stimata secondo le seguenti categorie:

Anni
Fabbricati Industriali 33
Impianti e Macchinario 12
Impianti generici 7
Attrezzature industriali e commerciali 4
Attrezzature specifiche 8
Biancheria 3
Mobili e arredi
Macchine elettroniche
Autovetture
Automezzi
C 1182 15

Le vite utili vengono riviste, e rettificate se del caso, ad ogni chiusura di bilancio.

Le singole componenti di un cespite che risultino caratterizzate da una diversa vità ammortizzate separatamente e coerentemente alla loro durata secondo un approccio per componenti. Secondo tale principio, il valore del terreno e quello dei fabbricati che insistono su di esso vengono separati e solo il fabbricato viene assoggettato ad ammortamento. I beni gratuitamente devolvibili sono ammortizzati sulla durata residua del contratto nell'ambito del quale sono realizzati.

Se vi sono indicatori di svalutazione le immobilizzazioni materiali sono assoggettate a una verifica di recuperabilità ("impairment test") secondo il successivo paragrafo E; le eventuali svalutazioni possono essere oggetto di successivi ripristini di valore se vengono meno i motivi della svalutazione. Tra le immobilizzazioni materiali sono iscritti i costi per la realizzazione di impianti di sterilizzazione e lavaggio presso i clienti che vengono utilizzati in via esclusiva da parte della Società. Tali immobilizzazioni sono ammortizzate nel periodo più breve tra la vita utile dell'immobilizzazione e la durata residua del contratto di lavanolo. La proprietà dell'immobilizzazione passa al cliente al termine del contratto.

Gli oneri finanziari vengono capitalizzati qualora siano direttamente imputabili all'acquisizione, alla costruzione o alla produzione di un bene.

Beni in leasing B.

Un contratto di locazione ("leasing") è definito finanziario se comporta il trasferimento sostanziale di tutti i rischi e benefici derivanti dalla proprietà del bene. I beni acquisiti tramite contratti di locazione finanziaria sono iscritti tra le immobilizzazioni materiali con iscrizione al passivo di un debito finanziario di pari importo. Il debito viene progressivamente ridotto in base al piano di rimborso delle quote capitale incluso nei canoni contrattualmente previsti, mentre il valore del bene iscritto tra le immobilizzazioni materiali viene sistematicamente ammortizzato in funzione della vita economico-tecnica del bene stesso.

Per i contratti di leasing operativo, invece, i canoni sono registrati a Conto Economico in modo lineare lungo la vita del contratto.

C. Immobilizzazioni immateriali

Sono definibili attività immateriali solo le attività identificabili, controllate dall'impresa, che sono in grado di produrre benefici economici futuri.

Tali attività sono iscritte in bilancio al costo di acquisto o di produzione, inclusivo degli oneri accessori secondo i criteri già indicati per le immobilizzazioni materiali. Sono capitalizzati anche i costi di sviluppo a condizione che il costo sia attendibilmente determinabile e che sia dimostrabile che l'attività è in grado di produrre benefici economici futuri.

Le attività immateriali con vita utile definita sono ammortizzate sistematicamente a partire dal momento in cui l'attività è disponibile per l'utilizzo lungo il periodo di prevista utilità. Sono prevalentemente rappresentate da licenze software acquisite a titolo oneroso capitalizzate sulla base del costo sostenuto. Tali costi sono ammortizzati con il metodo lineare in relazione alla loro vita utile stimata (3 anni). Il valore attribuito in sede di acquisizione al portafoglio contratti viene ammortizzato sulla durata residua degli stessi contratti e in proporzione alla distribuzione temporale del flusso di benefici che ne derivano.

Avviamento D

L'avviamento rappresenta il maggior costo sostenuto rispetto al valore corrente ("fair value") delle attività nette identificate in sede di acquisizione di una società controllata, collegata o di un'azienda. Nel bilancio consolidato l'avviamento relativo all'acquisizione di Società collegate e a controllo congiunto è incluso nel costo iscritto nella voce "Partecipazioni valutate al patrimonio netto".

Ciascun avviamento viene annualmente verificato per identificare eventuali perdite di valore ("impairment test") e viene iscritto al netto delle svalutazioni operate.

Le svalutazioni eventualmente imputate non possono essere ripristinate.

Ai fini dell'impairment test gli avviamenti sono allocati sulle singole unità generatrici di cassa ("CGU") o insiemi di CGU da cui si ritiene che scaturiranno i benefici relativi all'acquisizione cui l'avviamento si riferisce.

E. Impairment test

F. In presenza di situazioni potenzialmente generatrici di valore, le immobilizzazioni materiali ed immateriali vengono sottoposte a impairment test, stimando il valore recuperabile dell'attività e confrontandolo con il relativo valore netto contabile. Se il valore recuperabile risulta inferiore al valore contabile, quest'ultimo viene adeguato di conseguenza. Tale riduzione costituisce una perdita di valore, che viene imputata a Conto Economico. Qualora una svalutazione effettuata precedentemente non avesse più ragione di essere mantenuta, ad eccezione dell'avviamento, il valore contabile viene ripristinato a quello nuovo derivante dalla stima, con il limite che tale valore non ecceda il valore netto di carico che l'attività avrebbe avuto se non fosse stata effettuata alcuna svalutazione. Anche il ripristino di valore viene registrato a Conto Economico.

L'avviamento e le attività con vita utile indefinita o attività non disponibili per l'uso sono assoggettate almeno annualmente ad impairment test per verificarne la recuperabilità del valore. Le attività che sono ammortizzate sono assoggettate ad impairment test al verificarsi di eventi e circostanze che indichino che il valore contabile potrebbe non essere recuperabile. In tali casi il valore contabile dell'attività viene svalutato fino alla concorrenza con il valore recuperabile. A differenza di quanto previsto per le altre attività immateriali i ripristini di valore non sono consentiti per l'avviamento.

Il valore recuperabile è il maggiore tra il valore corrente ("fair value") dell'attività al netto dei costi di vendita ed il valore in uso. Ai fini dell'impairment test, le attività sono raggruppate a livello di unità generatrici di cassa ("CGU") o insiemi di CGU.

A ciascuna data di bilancio si procede a verificare l'eventuale recupero delle svalutazi operate sulle attività non finanziarie a seguito di impairment test.

G. Partecipazioni

Le partecipazioni in imprese collegate e a controllo congiunto sono valutate secon del patrimonio netto.

H. Attività e passività finanziarie

Includono le partecipazioni disponibili per la vendita e le altre attività finanziarie non correnti quali i titoli detenuti con l'intento di mantenerli in portafoglio fino alla loro scadenza, i crediti e i finanziamenti non correnti, i crediti commerciali e gli altri crediti originati dall'impresa e le altre attività finanziarie correnti come le disponibilità liquide e mezzi equivalenti.

Sono disponibilità liquide e mezzi equivalenti i depositi bancari e postali, i titoli prontamente negoziabili che rappresentano investimenti temporanei di liquidità e i crediti finanziari esigibili entro tre mesi.

Vi si includono anche i debiti finanziari, i debiti commerciali e gli altri debiti e le altre passività finanziarie nonché gli strumenti derivati.

Le attività e passività finanziarie sono valutate inizialmente a valore corrente ("fair value"). La loro valutazione iniziale tiene conto dei costi di transazione direttamente attribuibili all'acquisizione o dei costi emissione che sono inclusi nella valutazione iniziale di tutte le attività o passività definibili strumenti finanziari. La valutazione successiva dipende dalla tipologia dello strumento. In particolare:

  • le attività di negoziazione, sono valutate al valore corrente ("fair value") con iscrizione delle variazioni a Conto economico;
  • le attività disponibili per la vendita ("Partecipazioni in altre imprese"), sono valutate al valore corrente ("fair value") e gli utili o le perdite che si determinano sono iscritti negli altri componenti del risultato economico complessivo fino al momento dell'effettiva cessione allorché si riversano a conto economico. Le perdite da valutazione a fair value sono invece iscritte direttamente a conto economico nei casi in cui sussistano evidenze che l'attività finanziaria abbia subito una riduzione di valore anche se l'attività non è ancora stata ceduta. Sono invece valutate al costo ridotto per perdite di valore le partecipazioni non quotate per le quali il fair value non sia misurabile attendibilmente. In questa categoria sono incluse le partecipazioni possedute per una percentuale inferiore al 20%;
  • le attività finanziarie con flussi certi e predeterminati e con scadenza prefissata che s'intende mantenere fino alla scadenza, diverse dalle partecipazioni, sono valutate al costo ammortizzato, utilizzando l'originario tasso effettivo d'interesse e, conseguentemente, i flussi di cassa futuri sono attualizzati alla data di bilancio in base al tasso effettivo. Inoltre, la valutazione dei crediti tiene conto della solvibilità dei creditori nonché delle caratteristiche di rischio creditizio che è indicativo della capacità di pagamento dei singoli debitori. Sono eliminati dal bilancio solo i crediti ceduti pro-soluto che soddisfano i requisiti previsti per la derecognition indicati nello IAS 39.
  • le altre passività finanziarie sono valutate al costo ammortizzato. In particolare, i costi sostenuti per l'acquisizione dei finanziamenti (spese di transazione) e l'eventuale aggio e disaggio di emissione sono portati a diretta rettifica del valore nominale del finanziamento. Gli oneri finanziari sono determinati del secondo il metodo del tasso effettivo d'interesse;
  • gli strumenti derivati sono iscritti nella Situazione patrimoniale-finanziaria e sono valutati al ﺘ valore corrente ("fair value") e gli utili o le perdite determinati sono iscritti rispettivamente a conto economico se i derivati non sono definibili di copertura ai sensi dello IAS 39 o se coprono un rischio prezzo ("fair value hedge") ovvero negli altri componenti del risultato economico complessivo se coprono un futuro flusso di cassa o un impegno contrattuale futuro già assunto alla data di bilancio ("cash flow hedge");
  • i crediti e debiti commerciali e gli altri crediti e debiti sono iscritti tra le attività/passività correnti o non correnti in funzione della prevista data di incasso o pagamento.

Altre attività I.

Le altre attività correnti sono iscritte, al momento della prima iscrizione, al fair value e successivamente al costo ammortizzato sulla base del tasso di interesse effettivo. Qualora vi sia un'obiettiva evidenza di indicatori di riduzioni di valore, l'attività viene ridotta in misura tale da risultare pari al valore scontato dei flussi ottenibili in futuro.

Le perdite di valore sono rilevate a conto economico. Se nei periodi successivi vengono meno le motivazioni delle precedenti svalutazioni, il valore delle attività viene ripristinato fino a concorrenza del valore che sarebbe derivato dall'applicazione del costo ammortizzato qualora non fosse stata effettuata la svalutazione.

I certificati bianchi sono attribuiti a fronte del conseguimento di risparmi energetici attraverso l'applicazione di tecnologie e sistemi efficienti.

I certificati bianchi sono contabilizzati per competenza tra gli "Altri Proventi", in proporzione al risparmio di TEP (Tonnellate Equivalenti di Petrolio) effettivamente consuntivato nell'esercizio.

La valorizzazione degli stessi è effettuata al valore di mercato medio annuo salvo che il valore di mercato di fine anno non sia significativamente inferiore. I decrementi dovuti alle cessioni di certificati bianchi maturati nell'esercizio o negli esercizi precedenti sono valorizzati al prezzo di cessione. Le plusvalenze e minusvalenze derivanti dalle cessioni di certificati in esercizi differenti da quelli di maturazione sono contabilizzate rispettivamente nelle voci "Altri proventi" o "Altri costi".

J. Rimanenze

Le rimanenze sono valutate al minore tra il costo di acquisto o di produzione, comprensivo degli oneri accessori, determinato applicando il criterio del costo medio ponderato e il valore presunto di realizzo desumibile dall'andamento del mercato al netto del costi di vendita.

K. Benefici ai dipendenti

Piani successivi al rapporto di lavoro

In conseguenza delle modifiche apportate al TFR dalla Legge 27 dicembre 2006, n. 296 ("Legge Finanziaria 2007") e successivi Decreti e Regolamenti emanati nei primi mesi del 2007. nell'ambito della riforma della previdenza complementare il Fondo TFR viene rileyato porne segue: ·

  • Fondo TFR maturando dal 1 Gennaio 2007: rientra nella categoria dei piani a contribuzione definita sia nel caso di opzione per la previdenza complementare, sia nel caso di destingzione a Fondo di Tesoreria presso l'INPS. Il trattamento contabile è assimilato a quello in essete per 1 versamenti contributivi di altra natura.

  • Fondo TFR maturato al 31 dicembre 2006: rimane un piano a benefici definiti determinato applicando una metodologia di tipo attuariale; l'ammontare dei diritti maturati nell'esercizio dai dipendenti si imputa al Conto economico nella voce costo del lavoro mentre l'onere finanziario figurativo che l'impresa sosterrebbe se si chiedesse al mercato un finanziamento di importo pari al TFR si imputa tra i proventi (onerì) finanziari netti. Gli utili e le perdite attuariali che riflettono gli effetti derivanti da variazioni delle ipotesi attuariali utilizzate sono rilevati negli altri componenti del conto economico complessivo secondo quanto previsto dallo IAS 19 Benefici per i dipendenti, paragrafo 93A.

Piani rettibutivi sotto forma di partecipazione al capitale

Secondo quanto previsto dall'IFRS 2, le stock option sono classificate nell'ambito dei "pagamenti basati su azioni" e prevede per la tipologia rientrante nella categoria "equitysettled", in cui il pagamento è regolato con strumenti rappresentativi di capitale, la determinazione alla data di assegnazione del fair value dei diritti di opzione emessi e la sua rilevazione come costo del personale da ripartire linearmente lungo il periodo di maturazione dei diritti (c.d. vesting period) con iscrizione in contropartita di apposita riserva di patrimonio netto. Tale imputazione viene effettuata in base alla stima dei diritti che matureranno effettivamente a favore del personale, tenendo in considerazione le condizioni di usufruibilità delle stesse non basate sul valore di mercato dei diritti.

Altri benefici a lungo termine

Il trattamento contabile degli altri benefici a lungo termine è analogo a quello dei piani per benefici successivi al rapporto di lavoro, ad eccezione del fatto che gli utili e perdite attuariali e i costi derivanti da prestazioni di lavoro pregresse sono riconosciuti a conto economico interamente nell'esercizio in cui maturano.

L. Fondi rischi e oneri

I fondi per rischi e oneri sono stanziati esclusivamente in presenza di una obbligazione attuale, conseguente a eventi passati, che può essere di tipo legale, contrattiale oppure derivare da dichiarazioni o comportamenti dell'impresa tali da indurre nei terzi una valida aspettativa che l'impresa stessa sia responsabile o si assuma la responsabilità di adempiere ad una obbligazione (c.d. obbligazioni implicite). Se l'effetto finanziario del tempo è significativo la passività è attualizzata, l'effetto dell'attualizzazione è iscritto tra gli oneri finanziari.

Non si procede invece ad alcun stanziamento a fronte di rischi per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile. In questa evenienza si procede a dame menzione nell'apposita sezione informativa su impegni e rischi e non si procede ad alcun stanziamento.

Riconoscimento dei ricavi e dei costi M

I ricavi e i proventi, i costi e gli oneri sono iscritti al netto di resi, sconti, abbuoni e premi nonché delle imposte direttamente connesse con la vendita dei beni e la prestazione dei servizi.

I ricavi per vendite sono riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà, che di regola corrisponde alla consegna o alla spedizione dei beni. I ricavi per prestazioni di servizio sono rilevati con riferimento allo stadio di completamento delle attività cui si riferiscono; in particolare i ricavi per lavaggio, lavanolo, sterilizzazione e altri servizi sono riconosciuti nell'esercizio in cui sono stati resi, ancorché non fatturati, e sono determinati integrando con opportune stime quelli rilevati mediante fatturazione di acconto.

I ricavi sono misurati al fair value in considerazione di quanto ricevuto e rappresentano l'ammontare dei beni forniti e/o dei servizi prestati.

I costi sono correlati a beni o servizi venduti o consumati nell'esercizio o derivanti dalla ripartizione sistematica, ovvero quando non si possa identificare l'utilità futura degli stessi, sono riconosciuti ed imputati direttamente a conto economico.

I proventi e oneri finanziari vengono riconosciuti in base alla competenza temporale. Gli oneri finanziari sono capitalizzati come parte del costo delle immobilizzazioni materiali o immateriali nella misura in cui sono riferibili all'acquisto, costruzione delle stesse. I dividendi sono riconosciuti quando sorge il diritto all'incasso da parte degli azionisti che normalmente avviene nell'esercizio in cui si tiene l'assemblea della partecipata che delibera la distribuzione di utili o riserve.

N. Imposte sul reddito

Le imposte sul reddito correnti sono iscritte in base alla stima del reddito imponibile in conformità alle aliquote e alle disposizioni vigenti, o sostanzialmente approvate alla data di chiusura dell'esercizio.

Le imposte anticipate e differite sono calcolate sulle differenze temporanee tra il valore attribuito ad attività e passività in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti a fini fiscali, sulla base delle aliquote in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseramo. Le imposte anticipate sono iscritte solo nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile a fronte del quale possano essere utilizzate. La recuperabilità delle imposte anticipate iscritte nei precedenti esercizi viene valutata ad ogni chiusura di bilancio.

Quando le variazioni delle attività e le passività cui si riferiscono sono rilevate direttamente negli altri componenti del conto economico complessivo, le imposte correnti, le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono anch'esse imputate direttamente negli altri componenti del conto economico complessivo.

Le imposte differite attive e passive sono compensate soltanto se sussiste un diritto legale per esercitare la compensazione e si intende o regolare le partite al netto, oppure realizzare l'attività ed estinguere contemporaneamente la passività.

0. Utile per azione

L'utile base per azione è calcolato dividendo il risultato economico del Gruppo Servizi Italia der C la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione durante l'esercizio, escludeng azioni proprie. Ai fini del calcolo dell'utile diluito per azione, la media ponderata delle a circolazione è modificata assumendo la conversione di tutte le potenziali azioni aven diluitivo.

Utilizzo di valori stimati P

La predisposizione dei bilanci richiede da parte degli amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si poggiano su difficili e soggettive valutazioni e stime basate sull'esperienza storica ed assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio nonché l'informativa fornita. I risultati finali delle poste di bilancio per le quali sono state utilizzate le suddette stime ed assunzioni, possono differire da quelli riportati nei bilanci che rilevano gli effetti del manifestarsi dell'evento oggetto di stima, a causa dell'incertezza che caratterizza le assunzioni e le condizioni sulla quali si basano.

Principi contabili di particolare rilevanza రు

Di seguito sono brevemente descritti i principi contabili che richiedono più di altri una maggiore soggettività da parte degli amministratori nell'elaborazione delle stime e per i quali un cambiamento nelle condizioni sottostanti le assunzioni utilizzate potrebbe avere un impatto significativo sui dati finanziari consolidati riesposti.

  • Avviamento: in accordo con i principi contabili adottati per la redazione del bilancio, la Società verifica annualmente l'avviamento al fine di accertare l'esistenza di eventuali riduzioni di valore da rilevare a conto economico. In particolare, la verifica in oggetto comporta l'allocazione dell'avviamento alle unità generatrici di flussi finanziari e la successiva determinazione del relativo valore recuperabile. Qualora dovesse risultare inferiore al valore contabile delle unità generatrici di flussi finanziari, si dovrà procedere ad una svalutazione dell'avviamento allocato alle stesse. L'allocazione dell'avviamento alle unità generatrici di flussi finanziari e la determinazione di queste ultime comporta l'assunzione di stime che dipendono da fattori che possono cambiare nel tempo con conseguenti effetti anche significativi rispetto alle valutazioni effettuate dagli amministratori.
  • Cespite biancheria: la vita economica della biancheria di proprietà utilizzata del processo produttivo è stata stimata tenendo in considerazione i molteplici fattori che la influenzano quali ad esempio il logorio derivante dall'utilizzo e dai cicli di lavaggio. Tali fattori sono suscettibili di variazioni nel corso del tempo e potrebbero incidere significativamente sugli ammortamenti della biancheria.
  • Imposte differite: la contabilizzazione delle imposte differite attive è effettuata sulla base delle aspettative di reddito attese negli esercizi futuri. La valutazione dei redditi attesi ai fini della contabilizzazione delle imposte differite dipende da fattori che possono variare nel tempo e determinare effetti significativi sulla valutazione delle imposte differite attive.
  • · Fondi per rischi ed oneri: a fronte dei rischi legali e fiscali sono rilevati accantonamenti rappresentativi il rischio di soccombenza. Il valore dei fondi iscritti in bilancio relativi a tali rischi rappresenta la miglior stima alla data di bilancio operata dal management. Tale stima comporta l'adozione di assunzioni che dipendono da fattori che possono cambiare nel tempo e che potrebbero, pertanto, avere effetti significativi rispetto alle stime correnti effettuate dagli amministratori per la redazione del bilancio consolidato del Gruppo Servizi Italia.
  • Ricavi delle vendite e delle prestazioni: i ricavi delle prestazioni in corso per i contratti che prevedono la fatturazione per acconti e conguaglio sulla base di dati comunicati dai committenti (giorni di degenza, numero interventi) vengono stimati internamente sulla base dei dati storici integrati dalle informazioni più aggiornate disponibili. Tale stima comporta l'assunzione di ipotesi sull'andamento delle variabili cui è collegato il corrispettivo.
  • Passività finanziarie per opzioni put su quote di minoranza: tali passività finanziarie sono valorizzate al valore attuale dell'esborso previsto alla data del loro esercizio. Tale stima si basa su grandezze economiche e patrimoniali derivate da piani pluriennali i cui presupposti e ipotesi sottostanti posso subire variazioni nel corso del tempo con conseguenti impatti significativi sulla stima delle passività.

4 POLITICA DI GESTIONE DEI RISCHI

La gestione dei rischi finanziari nell'intero Gruppo Servizi Italia è svolta centralmente nell'ambito di precise direttive di natura organizzativa che disciplinano la gestione degli stessi ed il controllo di tutte le operazioni che hanno stretta rilevanza nella composizione delle attività e passività finanziarie elo commerciali.

L'attività del Gruppo Servizi Italia è esposta a diverse tipologie di rischi includendo, fra queste, variazioni nei tassi d'interesse, credito, liquidità, rischi di cash flow e rischi di tipo valutario.

Al fine di minimizzare tali rischi il Gruppo Servizi Italia si è dotato di tempi e metodi di controllo che consentono alla Direzione aziendale di monitorare tale rischio e di istruire il Consiglio di Amministrazione affinché possa esprimere la propria approvazione in merito a tutte le operazioni che impegnano la Società nei confronti di terzi.

4.1 Tipologia di rischi coperti

Nell'esercizio della sua attività, il Gruppo è esposto ai seguenti rischi finanziari:

  • rischio prezzi;
  • rischio tasso d'interesse;
  • rischio di credito;
  • rischio di liquidità;
  • rischio di cambio.

Rischio prezzi

E' il rischio connesso alla volatilità dei prezzi delle materie prime e delle commodity energetiche, con particolare riferimento all'energia elettrica e gas utilizzata nei processi primari di produzione e del cotone a cui è correlato il costo di acquisto della biancheria. Nell'ambito dei contratti di appalto il Gruppo si avvale di clausole che le consentono di adeguare il prezzo dei servizi prestati in cas variazioni significative dei costi. Il rischio prezzo viene altresi controllato mediante la stipulazion contratti di acquisto con prezzi bloccati e con orizzonti temporali mediamente annuali cui siggeguale un monitoraggio costante dell'andamento dei prezzi in modo da individuare opportunità di r

Rischio di tasso di interesse

L'indebitamento finanziario netto del Gruppo è caratterizzato principalmente da debiti a breve termine che, al 31 dicembre 2015, ne rappresentano circa il 56,12% con un tasso annuo medio pari a circa 11.92%. In relazione alla situazione di crisi finanziaria mondiale, l'azienda sta monitorando il mercato e valutando l'opportunità di sottoscrivere operazioni di copertura tassi al fine di limitare gli impatti negativi delle variazioni dei tassi di interesse sul conto economico aziendale. Si riporta di seguito una tabella nella quale viene rappresentato, con valori espressi in migliaia di euro, l'effetto che produrrebbe un incremento ovvero una diminuzione dei tassi dello 0,5%.

(Euro migliaia) Incremento Tasso 0,5% Decremento Tasso 0,5%
31 dicembre 2015 · 31 dicembre 2014 31 dicembre 2015 31 dicembre 2014
Crediti Finanziari +67 +66 (67) (୧୧)
Debiti Finanziari +428 +449- (428) (449)
Cessione del credito +379 +507 (379) (507)

Rischio di credito

I crediti, essendo vantati essenzialmente verso enti pubblici, sono ritenuti di esigibilità e, per loro natura, non soggetti a rischi di perdita. I tempi d'incasso dipendono dai finanziamenti ricevuti, dalle U.S.L. e Aziende Ospedaliere, dalle Regioni e attualmente i giorni medi d'incasso sono 117.

Di seguito si riporta una sintesi dei crediti commerciali al netto e al lordo dei relativi fondi svalutazione e la stratificazione per scadenze dei crediti non svalutati:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015
. .
2014
Crediti commerciali lordi 80.277 81.504
Fondi svalutazione crediti (5.531) (5.335)
Crediti commerciali netti 74.746 76.169
Garanzie in portafoglio Nessuna Nessuna
Da scadere 44.148 44.750
Scaduto da meno di 3 mesi 12.946 15.287
Scaduto da più di 3 mesi 6.434 3.318
Scaduto da più di 7 mesi 11.217 12.814

Il rischio credito viene monitorato costantemente mediante l'elaborazione periodica di situazioni dello scaduto che sono sottoposte all'analisi della struttura finanziaria del Gruppo. Il Gruppo si è altressi dotato di procedure di recupero dei crediti incagliati e si avvale dell'assistenza di legali in caso di apertura del contenzioso. Tenuto conto delle caratteristiche del credito, il rischio in oggetto potrebbe diventare maggiormente rilevante in ipotesi di aumento della componente di clienti privati, tuttavia anche tale aspetto è mitigato da un'attenta selezione e affidamento dei clienti. La presenza assolutamente prevalente di crediti verso enti pubblici rende il rischio di credito assolutamente marginale e sposta l'attenzione più sui tempi di incasso che sulla possibilità di perdite.

Rischio di liquidità

Rischio legato, per il Gruppo, a due principali fattori:

  • ritardo nei pagamenti del cliente pubblico;
  • scadenza dei finanziamenti a breve termine

Il Gruppo, incentrando il suo business con commesse contratte con la Pubblica Amministrazione, è esposto ai rischi connessi a ritardi nei pagamenti dei crediti. Per bilanciare tale rischio sono stati attivati contratti di cessione crediti con formula pro-soluto rinnovati anche per l'esercizio 2015.

Una gestione corretta del rischio di liquidità richiede il mantenimento di un adeguato livello di disponibilità liquide che, in relazione alla natura prevalentemente pubblica dei clienti e dei tempi medi di incasso, sono garantiti principalmente mediante il ricorso a linee di credito per cassa con anticipo fatture e finanziamenti a medio termine. La Società ha sottoscritto covenant relativamente ai mutui con Cassa di Risparmio in Bologna S.p.A., Banca Nazionale del Lavoro S.p.A., Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza SpA, Banca Popolare di Milano S.Coop.a r.l., pertanto è prevista la possibilità di un rimborso anticipato di tali finanziamenti rispetto al relativo piano di ammortamento. Al 31 dicembre 2015 la Società ha rispettato i covenants sottoscritti.

La tabella che segue analizza il "worst case" con riferimento alle passività finanziarie (compresi i debiti commerciali e altri debiti) nel quale tutti i flussi indicati sono flussi di cassa nominali futuri non scontati, determinati con riferimento alle residue scadenze contrattuali, sia per la quota in conto capitale sia per la quota in conto interessi. I finanziamenti sono stati inclusi sulla base della prima scadenza in cui può essere richiesto il rimborso e i finanziamenti a revoca sono stati considerati esigibili a vista. Si precisa che i debiti finanziari con scadenza minore o uguale a 3 mesi sono caratterizzati quasi esclusivamente da affidamenti bancari per anticipi fatture che, in quanto tali, vengono sostituiti alla scadenza con nuovi anticipi su fatture di nuova emissione. Si consideri, anche, che l'azienda utilizza solo parzialmente le linee di fido bancarie disponibili a breve termine.

(Euro migliaia) Debiti finanziari Debiti commerciali e altri Totale
31 dicembre
2015
31 dicembre
2014
31 dicembre
2015
31 dicembre
2014
2015 31 dicembre 31 dicembre
2014
Scadenza minore o uguale a 3 mesi 35.962 36.761 - 66.188 64.330 102.150 101.091
Scadenza compresa tra 3 e 12 mesi 11.141 12.220 16.632 24.597 27.773 36.817
Scadenza compresa tra 1 e 2 anni 11.455 10.303 11.455 10.303
Più di 2 anni 29.292 27.430 29.292 27.430
Totale 87.850 86.714 82.520 88.927 170.670 175.641

Rischio di cambio

Gli investimenti in Brasile, Turchia, India e recentemente in Albania inseriscono il Gruppo in un contesto operativo internazionale esponendolo al rischio di cambio derivante dalle fluttuazioni nei tassi di cambio Euro/Reais, Euro/Lira Turca, Euro/Rupia Indiana e Euro/Lek Albanese.

Il rischio di cambio deve essere coperto soltanto se ha un impatto rilevante sui flussi di cassa rispetto alla valuta di riferimento. I costi e i rischi connessi ad una politica di copertura devono essere accettabili sia da un punto di vista finanziario che commerciale e per tali motivi, la Società rittene e non attivare operazioni di copertura sui cambi in quanto non sono previsti rientri di capitale dall nel breve periodo.

4.2 Gerarchia ed informazioni sul fair value

L'IFRS 13 richiede che la classificazione degli strumenti finanziari al fair value sia determinata in base alla qualità delle fonti degli input usati nella valutazione del fair value.

La classificazione dell'IFRS 13 comporta la seguente gerarchia:

  • · Livello 1: determinazione del fair value in base a prezzi quotati (unadjusted) in mercati attivi per identici assets o liabilities.
  • · Livello 2: determinazione del fair value in base a input diversi da prezzi quotati inclusi nel "Livello 1" ma che sono osservabili direttamente o indirettamente.
  • · Livello 3: determinazione del fair value in base a modelli di valutazione i cui input non sono basati su dati di mercato osservabili.

Si riportano nella tabella seguente le tipologie di strumenti finanziari presenti nelle poste di bilancio, con l'indicazione dei criteri di valutazione applicati. Si evidenzia che nessun strumento finanziario è valutato al fair value. Per gli strumenti finanziari valutati al costo ammortizzato, si ritiene che il valore

contabile rappresenti anche una ragionevole approssimazione della loro valutazione al fair value. Per le Partecipazioni in altre imprese non sono disponibili quotazioni rilevate su mercati attivi pertanto il relativo fair value non è misurabile attendibilmente. Per lo stesso motivo le stesse sono valutate a costo eventualmente ridotto per perdite di valore.

Euro migliaia Attività finanziarie Passività finanziarie
al fair value a
conto
economico
detenute fino
alla scadenza
finanziamenti
e crediti
disponibili per
la vendita
al fair
value a
conto
economico
al costo
ammortizzato
Criterio di valorizzazione fair value costo
ammortizzato
COSTO
ammortizzato
COSTO fair value costo
ammortizzato
Attività non correnti
Partecipazioni in altre imprese 3.542
Crediti finanziari 3,234
Altre attività 6.108
Attività correnti
Crediti commerciali 74.746
Crediti per imposte correnti 2.478
Crediti finanziari 8.067
Altre attività 9,241
Passività non correnti
Debiti verso banche e altri finanziatori 36.111
Altre passività finanziarie 3.208
Passività correnti
Debiti verso banche e altri finanziatori 46.191
Debiti commerciali 65.429
Debiti per imposte correnti 365
Altre passività finanziarie 1.078
Altri debiti 17.841

4.3 Informazioni integrative sul capitale

Gli obiettivi del Gruppo, in relazione alla gestione del capitale e delle risorse finanziarie, sono la salvaguardia della capacità del Gruppo di continuare a operare in continuità, di remunerare gli azionisti e gli altri stakeholders e di mantenere nel contempo una ottimale struttura del capitale in modo da minimizzarne il costo.

Al fine di mantenere o adeguare la struttura del capitale, il Gruppo può adeguare l'importo dei dividendi pagati agli azionisti, rimborsare o emettere nuove azioni o vendere beni per ridurre il debito. Coerentemente con altri operatori, il Gruppo controlla capitale sulla base del rapporto di indebitamento (gearing) calcolato come rapporto tra indebitamento finanziario netto e capitale investito netto.

Var. 15/14 Var. 15/14
2015 2014 0/0
122.094 111.588 10.506 9 4%
67.153 58.079 9.074 15,6%
189.247 169.667 19,580 11,5%
35,5% 34,2%
Esercizio chiuso al 31 dicembre

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a) L'indebitamento finanziario netto è stato definito dal management come la somma dei Debiti verso banche e altri finanziatori al netto delle Disponibilità liquide e dei Crediti finanziari correnti.

Per le principali dinamiche che hanno interessato l'indebitamento si rimanda al paragrafo 6.25.

In data 2 novembre 2015, a seguito della chiusura del Terzo ed ultimo Periodo di Esercizio (dal 1 ottobre 2015 e fino al 30 ottobre 2015) dei "Warrant Servizi Italia S.p.A. 2012 - 2015", la Società ha comunicato che sono stati esercitati n. 9.311.120 Warrant e sono state conseguentemente sottoscritte n. 2.327.780 azioni ordinarie Servizi Italia di nuova emissione (nel rapporto di n. 1 nuova azione ogni n. 4 warrant esercitati) al prezzo di Euro 3,30 ciascuna, ammesse alla quotazione sul mercato Telematico Azionario di Borsa italiana, del valore nominale di Euro 1,00 ciascuna, aventi godimento regolare e le medesime caratteristiche delle azioni ordinarie Servizi Italia in circolazione alla data di emissione (le "Azioni di Compendio"), per un controvalore complessivo pari a Euro 7.681.674. Con la chiusura del Terzo Periodo di Esercizio, i Warrant 2012 - 2015 non saranno più esercitabili né negoziati sul Mercato Regolamentato.

A seguito delle sottoscrizioni di cui sopra, il nuovo capitale sociale di Servizi Italia è risultato perfanto pari ad Euro 30.699.266, rappresentato da n. 30.699.266 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 1,00 ciascuna. In particolare, a seguito delle due operazioni, il capitale sociale è stato aumentato di Euro 2.328 migliaia ed è stato rilevato nella specifica riserva il sovrapprezzo corrisposto dai sottoscrittori pari ad Euro 5.354 migliaia.

INFORMATIVA PER SEGMENTO นก

L'informativa per segmento del Gruppo Servizi Italia è definita nel modo seguente:

  • · Lavanolo: comprende (i) progettazione ed erogazione di servizi integrati di noleggio, ricondizionamento (disinfezione, lavaggio, finissaggio e confezionamento) e logistica (ritiro e distribuzione presso i centri di utilizzo) di articoli tessili, materasseria, accessori (federe per guanciali, tende) (ii) noleggio e lavaggio di articoli ad alta visibilità del soccorso "118" e (j logistica, trasporto e gestione dei guardaroba ospedalieri;
  • · Sterilizzazione biancheria (Steril B): comprende la progettazione e il noleggio di dispose medici sterili per comparti operatori (teleria per sale operatorie e camici) confezionati thi k comparti operatori, in cotone o in materiale tecnico riutilizzabile nonché dispositivi di p individuali (guanti, mascherine);
  • · Sterilizzazione strumenti chirurgici (Steril C): comprende (i) progettazione ed erogazione di servizi di lavaggio, confezionamento e sterilizzazione di strumentario chirurgico (di proprietà dell'ente o a noleggio) ed accessori per sale operatorie e (ii) progettazione, installazione e ristrutturazione di centrali di sterilizzazione.

Dal punto di vista geografico si segnala che il Gruppo Servizi Italia:

  • · opera quasi esclusivamente sul territorio italiano fatta eccezione per le società brasiliane Lavsim Higienização Têxtil S.A., Maxlav Lavanderia Especializada S.A., Vida Lavanderias Especializada S.A. e Aqualav Serviços De Higienização Ltda (acquisita a dicembre 2015) e detenute tramite la controllata SRI Empreendimentos e Participações Ltda.
  • · offre le medesime tipologie di servizio in ciascun ambito territoriale italiano ed estero.

Conseguentemente non vengono presentate le informazioni per settore geografico ad eccezione dell'indicazione dei ricavi distinti per regione illustrati al paragrafo 7.1 ..

Lo schema di rappresentazione dell'informativa per settore riflette la struttura della reportistica periodicamente analizzata dal management per gestire il business ed è oggetto di reporting direzionale periodico.

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre 2015
Lavanolo Sterill' Steril C Totale
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 173.453 19.002 37.528 229.983
Altri proventi 2,940 342 2.090 5.372
Materie prime e materiali (16.410) (4.893) (2.472) (23.775)
Costi per servizi (53.823) (5,810) (13.248) (72.881)
Costi del personale (57.277) (4.339) (11.782) (73.398)
Altri costi (1,322) (70) (260) (1.652)
EBITDA (a) 47.561 4.232 11,856 63.649
Ammortamenti e svalutazioni (38.194) (2.181) (6.709) (47.084)
Risultato operativo (EBIT) 9.367 2.051 5.147 16.565
Proventi e oneri finanziari e da partecipazioni (130)
Risultato prima delle imposte 16.433
Imposte (3.952)
Risultato d'esercizio 12.483
Di cui quota attribuibile agli azionisti di minoranza (245)
Di cui quota attribuibile agli azionisti della capogruppo 12.728
(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre 2014
Lavanolo Steril B Steril C Totale
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 176.594 20.456 37.297 234.347
Altri proventi 3.064 405 2.369 5.838
Materie prime e materiali (16.673) (5.577) (4.944) (27.194)
Costi per servizi (55.521) (5.591) (11.610) (72.722)
Costi del personale (56.359) (4.323) (10.760) (71.442)
Altri costi (1,210) (164) (627) (2.001)
BBITDA (a) 49.895 5.206 11.725 66.826
Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti (35.595) (2.065) (5.987) (43.647)
Risultato operativo (EBIT) 14.300 3.141 5.738 23.179
Proventi e oneri finanziari e da partecipazioni (2,948)
Risultato prima delle imposte 20.231
Imposte (6.817)
Risultato economico d'esercizio 13.414
Di cui quota attribuibile agli azionisti di minoranza . (337)
Di cui quota attribuibile agli azionisti della capogrupo 13.077

(a) L'Ebitda non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS adottati dall'Unione Europea. L'Ebitoa è stato definito dal management della Società come differenza tra valore delle prestazioni e costi operativi prima di ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti.

La linea del lavanolo, che in termini assoluti rappresenta il 75,4% dei ricavi del gruppo, diminuisce dell'1,8% rispetto all'esercizio 2014. La perdita di valore del cambio medio del Real del 2015 rispetto al cambio medio del 2014 di circa il 18,6% ha inciso sul fatturato della linea lavanolo in modo significativo. Sull'area brasiliana, a parità di tassi di cambio, l'incremento dei ricavi sarebbe stato di Euro 3.845 migliaia. Sul fatturato del segmento del lavanolo incidono positivamente le nuove commesse quali ASL di Frosinone, ASL Torino 3, I.N.M.I. - Lazzaro Spallanzani, Istituto Europeo di

Oncologia S.r.l., Centro Cardiologico Monzino S.p.A., AUSL Piacenza, Pessina Gestioni S.r.l. per Az. Ospedaliera Garbagnate, Az. Ospedaliera Ospedale di Circolo Busto Arsizio e Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli e Oftalmico. Da rilevare nell'esercizio la fine di alcuni contratti di lavanolo come ad esempio con ASL Roma C e Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori. A livello di marginalità, il lavanolo ha evidenziato un EBITDA margin al 27,4% rispetto al 28,3% dell'anno precedente ed un EBIT margin al 5,4% rispetto all'8,1% con un incremento di ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti di Euro 2.599 migliaia rispetto al 2014. A livello di EBIT la quota di ammortamenti, svalutazioni ed accantonamenti è risultata in crescita per i maggiori ammortamenti di biancheria delle società brasiliane e per gli effetti dell'ammortamento del portafoglio clienti delle società incorporate Si.Gi. Servizi Ospedalieri S.r.l. e Lavanderia Industriale Z.B.M. S.p.A.

I ricavi derivanti dai servizi di sterilizzazione biancheria evidenziano una riduzione del 7,1% attestandosi ad Euro 19.002 migliaia con un'incidenza dell'8,3% sul totale delle vendite. La diminuzione dei ricavi della linea è da ricollegare alla fine del contratto con l'Azienda Ospedaliera di Legnano e alla riduzione del cliente Azienda Ospedaliera Careggi di Firenze (per quest'ultima si è ridotto l'impiego di tessuto tecnico sterilizzato per sala operatoria per la scelta dell'ente di utilizzare il monouso) nonostante l'incremento del cliente ESTAV Centro. A livello di marginalità, la sterilizzazione biancheria ha evidenziato un EBITDA margin al 22,3% rispetto al 25,4% dell'anno precedente ed un EBIT margin passato al 10,8% dal 15,4%.

Il volume d'affari realizzato nel segmento della sterilizzazione dello strumentario chirurgico mostra una crescita pari allo 0,6% rispetto al 2014. Questa crescita è riconducibile principalmente al progressivo incremento di fatturato verso clienti quali l'Azienda Ospedaliera Universitaria di Udine, l'Azienda Ospedaliera di Trieste e l'Azienda Ospedaliera Careggi di Firenze e alla nuova commessa Azienda Ospedaliera Spedali Civili di Brescia. Sul fatturato 2014 della linea, aveva inciso la cessione delle centrali di sterilizzazione di strumentario chirurgico all'Azienda Ospedaliera Spedali Civili di Brescia e all'USL di Arezzo per il Presidio Ospedaliero di San Donato per complessivi Euro 2.261 migliaia. La sterilizzazione dello strumentario chirurgico rappresenta il segmento a più elevata marginalità in termini di EBITDA, 31,6%, che a livello di EBIT al 13,7%. Il maggior peso deglia ammortamenti delle attività di sterilizzazione dello strumentario chirurgico è legato alla napura dell business che richiede elevati investimenti per la realizzazione, l'adeguamento delle opere stadificient impiantistiche e l'acquisto dello strumentario chirurgico. Tale investimenti vengono di nonoma rimborsati nell'arco della durata del contratto dal cliente. Rispetto all'esercizio 2014 i margini iarano risentito dei maggiori ammortamenti di strumentario chirurgico derivanti dalle fasi di ramp nuove commesse e dei costi di manutenzione dello stesso strumentario.

Le informazioni contenute nelle tabelle che seguono rappresentano le attività direttamente attribuibili ad investimenti per attività settoriale:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 Dicembre 2015
Lavano o Steril B Steril C Totale
Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni 178.453 19.002 37.528 229.983
Investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali 33,429 2.032 4.614 40.075
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali ed immateriali 37.427 2.181 6.709 46.317
Valore netto contabile delle immobilizzazioni materiali ed immateriali 85.315 . 5.281 33.613 124.209
(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 Dicembre 2014
Lavanolo Steril B Steril C Totale
Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni 176.594 20.456 37.297 234.347
Investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali 34.976 1.718 5.861 42.555
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali ed immateriali 34.879 2.066 5,987 42,932
Valore netto contabile delle immobilizzazioni materiali ed immateriali 91.355 6.007 35.833 133.195

Allo stato attuale si ritiene non significativa l'informativa circa il valore contabile delle attività e delle passività settoriali.

6 SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA

Immobilizzazioni materiali 6.1

Viene di seguito allegato il prospetto di movimentazione delle immobilizzazioni materiali e dei relativi fondi ammortamento.

(Euro migliaia) Terreni e
Fabbricati
Impianti e
macchinari
Beni
gratuitamente
devolvibili
Attrezzature Altri beni Immobilizzazioni
in corso
Totale
Costo Storico 2.170 111.068 31.394 48.586 98.244 9.475 300.937
Fondo Ammortamento (854) (58.858) (16.059) (30.175) (65.059) (171.005)
Saldo al 1 gennaio 2014 1.316 52.22 HD 15,335 18.411 33.185 9.475 129,932
Differenze di traduzione 1 88 12 1 71 174
Variaz.area consolidam. 4 14 18
Incrementi 84 5.711 1.138 5.485 28.727 970 42.115
Decrementi (170) (6) (11) (27) (161) (375)
Ammortamenti (115) (7.660) . (2.894) (5.179) (26.292) (42.140)
Riclassifiche 1.497 2.871 3.483 72 (7.923)
Saldo al 31 dicembre 2014 1,286 51.676 16.456 22.194 35.750 2.362 129.724
Costo Storico 2.308 117.113 37,834 56.335 91.098 2.362 307.050
Fondo Ammortamento (1.022) (65.437) (21,378) (34.141) (55.348) (177.326)
Saldo al 1 gennaio 2015 · 1.286 51,676 16.456 22.194 35750 2.362 129,724
Differenze di traduzione (19) (2.048) (360) (16) (896) (8) (3.347)
Variaz.area consolidam. 044 256 28 226 1.454
Incrementi 62 3.503 541 2.842 29.574 2.155 38.677
Decrementi (1) (262) (36) (a) (146) (315) (769)
Ammortamenti (114) (7.878) (2.997) (5.830) (28.184). (45.003)
Riclassifiche 326 5 913 03 (1.337)
Saldo al 31 dicembre 2015 1214 46.261 13.865 20.1 242 36.417 2.857 120.736
Costo Storico 2.289 121.686 35.777 59.045 112.993 2.857 334.647
Fondo Ammortamento (1.075) (75.425) (21.912) (38.923) (76.576) (213.911)
Saldo al 31 dicembre 2015 1.214 46.261 13.865 20-122 36.417 2.857 120.736

Commento alle principali variazioni:

La variazione dell'area di consolidamento fa riferimento all'acquisizione della società Aqualav Serviços de Higienização Ltda.

Impianti e macchinari

Gli investimenti dell'esercizio 2015 sono relativi soprattutto ad impianti di lavaggio, stiratura e piegatura, oltre a nuovi impianti di sterilizzazione, di impianti di vapore, di depurazione acque e impianti di raffrescamento e aspirazione dell'aria.

Beni gratuitamente devolvibili

Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 gli investimenti riguardano principalmente le opere edili e impiantistiche legate alla realizzazione di migliorie e l'adeguamento degli impianti esistenti utilizzati per lo svolgimento delle attività di lavaggio e sterilizzazione. Si configurano pertanto come impianti di cui la Società mantiene il controllo, ne trae i benefici e sostiene i rischi connessi alla gestione. Tali impianti rimangono in proprietà all'ente al termine del contratto di lavanolo/lavaggio/sterilizzazione.

A fronte di impegni contrattuali, il Gruppo ha sostenuto il parziale rinnovo dei locali delle lavanderie industriali di proprietà degli enti appaltanti, per una più efficiente conduzione del servizio di lavaggio e sanificazione della biancheria fornita in noleggio. Tali oneri sono stati ammortizzati secondo piani d'ammortamento legati alla durata del contratto in essere con gli enti appaltanti inferiore alla vita utile delle opere realizzate.

Attrezzature industriali e commerciali

La voce presenta un incremento di Euro 2.842 migliaia per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 per acquisto di attrezzature industriali e commerciali di cui Euro 1.622 migliaia per l'acquisto di strumentario chirurgico.

Le riclassifiche di attrezzature riguardano principalmente la messa in uso di strumentario chirurgico per la centrale di Udine per Euro 638 migliaia e per la centrale di Baggiovara per Euro 201 migliaia.

Altri beni

(Euro migliaia) Al 31 dicembre Al 31 dicembre CAR!
2015
Biancheria e materasseria 34.357
Mobili e arredi 155
Macchine elettroniche 973 15
Autovetture 43
Autoveicoli 821
Centralini telefonici 62
Altri 6 12
Totale 36.417 35.750

Gli acquisti effettuati nell'esercizio derivano principalmenti in biancheria, per un totale di Euro 28.740 migliaia, tali da consentire una sempre più efficiente gestione del magazzino in dotazione, sia nel caso di parziale rinnovo dei contratti sia in occasione di prima fornitura per appalti acquisiti nel corso dell'esercizio in esame.

Immobilizzazioni in corso

Si riferiscono principalmente alle opere devolvibili di cui al punto precedente, che sono in corso di realizzazione alla chiusura dell'esercizio.

La voce in oggetto al 31 dicembre 2015 risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015
Investimenti per le centrali di sterilizzazione 2.198
Investimenti per le lavanderie 493
Investimenti sulle commesse ા રેણે
Investimenti presso i siù produtivi delle controllate Lavsim Higienização Têxtil S.A. e Maxlav Lavanderia Especializada S.A. 31
Totale 2.857

Non sussistono immobilizzazioni materiali costituite in garanzia a favore di terzi.

Di seguito viene fornito il dettaglio per categoria al 31 dicembre 2015 e 2014 dei beni in leasing finanziario:

(Euro migliaia) Terreni e
Fabbricati
lmpianti e
macchinari
Attrezzature Altri beni Totale
Costo Storico રેતે 12.692 844 378 13.973
Fondo Ammortamento (રેત્ર) (11.546) (844) (378) (12.827)
Saldo al 1 gennaio 2015 = 1.146 1.146
Costo Storico ਦੇ ਹੋ 11.410 729 371 12.569
Fondo Ammortamento (રતુ) (10.714) (729) (371) (11,873)
Saldo al 31 dicembre 2015 રજેવ લ્તુર

Di seguito viene fornito il dettaglio al 31 dicembre 2015 e 2014 degli impegni per canoni di leasing operativo:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Entro un anno 3.386 3.530
Tra uno e cinque anni 7.898
, +
9.731
Oltre cinque anni . . 5,522 7.140
Totale: . 16.805 20.400

6.2 Immobilizzazioni immateriali

La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione:

(Euro migliaia) Marchi e
software
Portafoglio
contratti clienti
Altre immobilizzazioni Immobilizzazioni in
corse
Totale
Costo Storico 2.684 4.378 રેણરે 7.568
Fondo Ammortamento (2.195) (3.261) 1 (5.456)
Saldo al 1 gennaio 2014 489 1,117 રીણ 2,112
Differenze di traduzione - 2 2
Variaz area consolidamento - 1,708 4 - 1.708
Incrementi 80 360 440
Decrementi 4 1
Ammortamenti (395) (396) (791)
Riclassifiche 302 (302)
Saldo al 31 dicembre 2014 476 2.429 - 566 3.471
Costo Storico 2.916 3.643 566 7,125
Fondo Ammortamento (2.440) (1,214) u (3.654)
Saldo al 1 genmaio 2015 476 2.429 566 3.471
Differenze di traduzione (1) I (67) (୧୫)
Variaz.area consolidamento - 4
Incrementi 270 - 1.016 112 1.398
Decrementi (14) (14)
Ammortamenti (200) (455) (353) (1.314)
Riclassifiche 223 11 (223)
Saldo al 31 dicembre 2015 462 1.974 663 374 3.473
Costo Storico 3.317 3.613 1.016 374 8.320
Fondo Ammortamento (2.855) (1.639) (353) (4.847)
Saldo al 31 dicembre 2015 462 1.974 663 374 3.473

La colonna "Portafoglio contratti clienti" rappresenta il valore residuo attribuito ai contratti detenuti dalla società Lavanderia Industriale Z.B.M. S.p.A. e dalla società Si.Gi. Servizi Ospedalieri S.r.I. a socio unico in sede di allocazione del prezzo di acquisizione. Il valore di tali contratti viene ammortizzato coerentemente con il periodo in cui genereranno benefici. Le immobilizzazioni in corso attengono principalmente a software gestionali in via di implementazione.

L'incremento delle "Altre immobilizzazioni immateriali" è essenzialmente dovuto alla contabilizzazione del patto di non concorrenza stipulato con il precedente Amministratore Delegato che prevede l'obbligo di non svolgere, in aree individuate, attività in concorrenza con il Gruppo per un periodo biennale. Tale ammontare viene ammortizzato con il metodo del pro rata temporis sulla base della durata del patto che ha scadenza 22 aprile 2017.

Avviamento 6.3

L'avviamento viene allocato sulle unità generatrici di cassa del Gruppo Servizi Italia identificate secondo una logica geografica, che rispecchia gli ambiti di operatività delle aziende che nel corse degli anni sono state acquisite.

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2014
Incrementi/
(Decrementi)
Differenze
di
traduzione
ri
123
AI31 i
ARIC
CGU Italia 32.943 32.943
CGU Brasile 9.659 2.325 (2.444) 9.540
Itotale 42.602 2.325 (2.444) 42.483

In particolare l'allocazione degli avviamenti per area geografica è la seguente:

Tutti gli avviamenti identificati risultano ricompresi nel settore operativo Lavanolo come definito ai fini dell'informativa settoriale prevista dallo IFRS 8. La variazione intervenuta nel valore dell'avviamento della CGU Brasile è dovuta al processo di allocazione contabile del prezzo di acquisizione di Aqualav Serviços De Higienização Ltda e dalla differenza di traduzione per l'incremento del tasso di cambio del Real.

Il test di impairment viene svolto confrontando il valore complessivo di libro di ciascun avviamento e dell'insieme delle attività nette autonomamente in grado di produrre flussi di cassa (CGU), cui lo stesso è ragionevolmente allocabile, con il maggiore tra il valore in uso della CGU e quello recuperabile della stessa attraverso cessione. In particolare, il valore in uso è stato determinato applicando il metodo del "discounted cash flow" attualizzando i flussi operativi risultanti da proiezioni

economico-finanziare relative ad un periodo di cinque anni. I piani pluriennali che sono stati utilizzati per i test d'impairment sono stati preventivamente approvati dai C.d.A. delle società controllate e/o dalla capogruppo Servizi Italia S.p.A. Le ipotesi di base dei piani utilizzati riflettono l'esperienza passata, e le informazioni raccolte in sede di acquisizione per il mercato brasiliano e risultano coerenti con le fonti esterne di informazione disponibili. La Società ha preso in considerazione, con riferimento al periodo esplicito, gli andamenti attesi risultanti dal piano industriale predisposto per il periodo 2016-2020.

Il valore terminale è determinato applicando al flusso di cassa operativo relativo all'ultimo anno di piano opportunamente normalizzato, un fattore di crescita perpetuo dell'1,0% per la CGU Italia e del 4,5% per la CGU Brasile, sostanzialmente rappresentativo da una parte del tasso d'inflazione atteso in Italia e in Brasile a cui risultano indicizzati i prezzi dei servizi offerti e dall'altra delle incertezze che contraddistinguono sia il mercato italiano che quello brasiliano. Il tasso di attualizzazione utilizzato per scontare i flussi di cassa delle CGU localizzate in Italia è pari al 5,54% (6,64% l'esercizio precedente) mentre per la CGU Brasile risulta pari al 12,09% (11,60% l'esercizio precedente). Tali tassi riflettono le valutazioni correnti del mercato con riferimento al valore attuale del denaro e ai rischi specifici connessi all'attività. I tassi di attualizzazione sono stati stimati al netto delle imposte, coerentemente con i flussi di cassa considerati, mediante la determinazione del costo medio ponderato del capitale (WACC).

E stata effettuata un'analisi di sensitività sulla recuperabilità del valore contabile dell'avviamento al variare delle principali assunzioni utilizzate nella determinazione del valore d'uso pur in considerazione all'approccio prudente utilizzato per la scelta dei parametri finanziari sopra indicati. In base alle assunzioni prese a modello per l'avviamento, si riportano le variazioni dei tasso di crescita e del WACC che renderebbero il valore recuperabile delle CGU uguale al valore contabile:

(Euro migliaia) Riduzione % del tasso di Incremento % del
crescita dei valori
terminali
tasso di sconto
WACC
CGU Italia 70% 、10%
CGU Brasile . 11% . 3%

Con riferimento al 31 dicembre 2015 e agli esercizi precedenti, dai test di impairment svolti non sono emerse riduzioni di valore da apportare agli avviamenti iscritti.

6.4 Partecipazioni valutate a patrimonio netto

La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione:

(Euro migliaia) Movimentazione dell'esercizio 2015
1º gennaio 2015 Incrementi Decrementi Rivalutazioni Svalutazioni 31 dicembre
2015
Imprese collegate e a controllo congiunto
Saniservice Sh p.k. 6 (46) (40)
Ankateks Turizm Insaat Tekstil Temizleme Sanayi Ve 0- 4.469 . � ી રે 4.485
Finanza & Progetti S.p.A. 2.100 (g) 5.091
Centro Italia Servizi S.r.I. 390 . . (240) 7 - 157
CO.SE S.c.r.l. 3 - 4-4 3

Servizi Italia S.p.A.

PSIS S.r.1. 3.957 . T 4 ! 187 1 4.144
Ekolav S.r.1. રેર 1 6 61
Steril Piemonte S.c.r.l. 1.973 in. 1.973
AMC STJ. 2.198 1 57 1 2.255
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. 1.149 (43) 1.106
SESTERRO. S.T.L. 123 . . 4 123
Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.1. 3 le 14 - 3
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. 52 1 1. / (27) ટર્ડ
Shubhram Hospital Solutions Private Limited (3 267 (665) (335)
Totale 9.966 9.842 (240) 273 (790) 19.051 .

La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione per l'esercizio 2014:

(Euro migliaia) Movimentazione dell'esercizio 2014
1º gennaio
2014
Increment Decrementi Rivalutazioni Svalutazioni 31 dicembre 2014
Imprese collegate e a controllo congiunto
Si.Gi Servizi Ospedalieri S.r.l. 518 (696) 178
Centro Italia Servizi S.r.l. 149 241 300
COSES S.c.r.l. 3 0 3
PSIS S.r.1. 4.106 রা il. 0 (149) 3.957
Ekolay S.r.l. ਕਰ -4 6 . 55
Steril Piemonte S.c.r.l. 1.973 1.973
AMG Sir.l. 2.117 81 2.198
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. 1.166 1 1 (18) 1,149
SESTE RO. S.r.l. -168 (50) 5 . 123
Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.1. 3 11 1 3
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. કેર i (34) 52
Shubhram Hospital Solutions Private Limited 308 (245)
Totale 10.252 રી જેવી તે (746) 511 (446)

Di seguito si espongono i valori complessivi di attivo corrente e non corrente, passivo con corrente, ricavi, costi e risultato delle partecipazioni valutate a patrimonio netto:

(Migliaia) Al 31 dicembre 2015 Work
Ragione Sociale Valuta Attivo
поп
corrente
Attivo
corrente
Passivo
1100
corrente
Passivo
corrente
Patrimonio
Netto
Ricavi Costi Utile/
(Perdita)
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. TL 340 183 158 60% 736 (129)
Saniservice Sh.p.k. Lek 313. 58.686 35.006 42.285 (18.292) 21.038 (21,038)
Shubhram Hospital Solutions Private Limited INR 298.898 46.185 · 441,869 250.382 (47.368) 19.571 114.114 (94.543)
Ankateks Turizm Insaat Tekstil Temizleme Sanayi Ve TL 11.799 4.685 6,621 7.955 1.908 14.038 13.255 783
Finanza & Progetti S.p.A. Eur 2.282 1.243 26 રેકે જેવી 2.910 235 (235)
Centro Italia Servizi S.r.1. Eur 274 797 264 493 314 1.844 1.830 14
COSES S.c.r.l. Eur 6 2.547 123 2.420 10 2.600 2.600
PSIS S.r.1. Rur 25.093 6.174 3.539 19.440 8.738 9.271 8.897 374
Ekolav S.r.l. Kur 1.616 1.096 676 1.913 123 2.239 2.547 12
Steril Piemonte S.c.r.1. laur 5.678 1.531 3.264 3.945 2.891 2.891
AMG S.r.l. Bur 2.215 2.746 484 2.058 2.419 4.219 4.104 115
SE.STE.RO S.r.l. โอบา ાર 1.718 42 1.201 490 1.032 1.050 ನಿ
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.1. Eur - - - 867
Piemonte Servizi Sanitari s.c.r.1. Eur Eur 41 10 2.301 2.301 - 2.301

Di seguito si espongono i valori complessivi di disponibilità liquide, passività finanziarie correnti e non correnti, svalutazioni e ammortamenti, interessi attivi, interessi passivi e imposte sul reddito delle società a controllo congiunto al 31 dicembre 2015:

(Migliaia) Al 31 dicembre 2015
Ragione Sociale Valuta Disponibilità
liquide
Passività
ünanz.
correnti
Passivita
finanz.
000
correnti
Svalutazioni
e ammort.
Interessi
Attivi
Interessi
Passivi
Imposte
SUI
Reddito
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. TL .71 16- 10
Shubhram Hospital Solutions Private Limited INR 2.225 213.903 441.791 10.910 259 19.803 . .
Saniservice Sh.p.k. Lek 2.038 e 4 382
Finanza & Progetti S.p.A. laur 577 . 4 5 6 1 8
Centro Italia Servizi S.r.l. Hur 77 220 2 14
PSIS S .r.l. Bur 214 13.666 3.539 2.541 - 521 53
AMG S.r.l. Eur 1.115 1.000 ર જેડ 2 6 83

6.5 Partecipazioni in altre imprese

La voce in oggetto non ha subito movimentazioni nell'esercizio 2015:

(Euro migliaia) Movimentazione dell'esercizio 2015
1º gennaio 2015 ·Incrementi Svalutazioni/
Decrementi
31
dicembre
2015
Asolo Hospital Service S.p.A. 464 464
Prosa S.p.A. 462 462
PROG.ESTE S.p.A. 1.212 1.212
Progeni S.p.A. 380 41 - 380
Sesamo S.p.A. 353 1 323
CCFS Consorzio Coop. Finanziario 14 e 14
Gesteam S.r.l. 9 9
Consorzio Lani Energie 1 1
Summano Sanità S.p.A. 11 11
Project Ca' Arnaldi S.r.1. ਰੇ (9)
Consorzio Nazionale Servizi 13 . P 13
Synchron Nuovo San Gerardo S.p.A. 344 344
SPV Arena Sanità 278 = 278
Altre 1 11 1
Totale 3.551 (9) 3.542

La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione per l'esercizio 2014:

(Euro migliaia) Movimentazione dell'esercizio 2014
1º gennaio 2014 Incrementi Svalutazioni/
Decrementi
31 dicembre 2014
Asolo Hospital Service S.p.A. 464 - 464
Prosa S.p.A. 462 - - 462
PROGESTES S.p.A. 1212 . # l 1,212
Progeni S.p.A. 380 1 380
Sesamo S.p.A. 353 353
Italia Servizi Integrati S.p.A. 15 (12) 0
CCFS Consorzio Coop. Finanziario 14 1 14
Gesteam S.r.l. 9 11 ர்
Consorzio Lani Energie 1 11 1
Summano Sanità S.p.A. 11 11
Project Ca' Arnaldi S.r.l. 1 4 д
Consorzio Nazionale Servizi 13 13
Synchron Nuovo San Gerardo S.p.A. 344 0 344
SPV Arena Sanita 208 70 -278
Altre 1 =
Totale 3.496 70 (15) 3551

Di seguito si espongono i valori complessivi di attivo, passivo, ricavi e risultato sulla base dell'ultimo bilancio disponibile, delle principali partecipazioni in altre imprese detenute dalla Società e la relativa quota di partecipazione detenuta al 31 dicembre 2015:

(Euro migliaia) Dati di bilancio al 31 dicembre 2014 Percentuale
partecipazione
Sede Attivo Passivo Ricavi .Utile/
(Perdita)
al 31 dicembre
2015
Asolo Hospital Service S.p.A. Asolo (TV) 114.748 104.169 43.760 875 7.03%
Prosa S.p.A. Carpi (MO) 11.893 6.773 5.926 વેરૂર 13,20%
Progeni S.p.A. Milano 308 770 292.754 41.825 (80) 3,80%
Sesamo S.p.A. Carpi (MO) 43.993 36.478 18.001 2.225 12,17%
Prog.este. S.p.A. Carpi (MO) 218,887 209.968 35.374 332 10,1486

Crediti finanziari 6.6

La voce in oggetto risulta così composta:

6- 4
a bayan i
(Euro migliaia) Al 31 dicembre v
2015
Prosa S.p.A. 321 434
Sesamo S.p.A. રૂડે રે 353
Saniservice Sh.p.K. 162
Progeni S.p.A. 982 982
Prog.Este S.p.A. 231 રૂડો
Summano Sanità S.p.A. 3 6
Arena Sanità 446 21
Syncron 254
Ospedale Irmandade de Santa Casa de Misericordia de São Paulo 182 387
Totale 3.234 2.714

I crediti finanziari sono relativi a finanziamenti attivi fruttiferi concessi alle società Prosa S.p.A. (tasso pari a 1,60% più Euribor a 3 mesi), Sesamo S.p.A. (tasso pari a 3% più tasso IRS 20 anni), Progeni S.p.A. (tasso pari a 5,06% + 2,25%), Prog.Este S.p.A. (tasso pari a 4,7135% + 1,75%), Summano Sanità S.p.A. (tasso pari a 3,8% + 2,30%) e Arena Sanità S.p.A. (tasso 3,4% più Euribor 6 mesi) e con durata pari ai contratti di global service per i quali sono state costituite le società (scadenze

rispettivamente il 21 febbraio 2031, 31 dicembre 2037, 31 dicembre 2033, 31 dicembre 2031, 31 dicembre 2030 e 20 agosto 2032). Il finanziamento a favore della società Prosa S.p.A. si è ridotto per effetto di un rimborso parziale avvenuto nel corso del 2015 mentre il finanziamento a favore dell'Ospedale Irmandade de Santa Casa de Misericordia de São Paulo è diminuito in relazione all'incasso delle rate come da piano di ammortamento. Il finanziamento concesso alla società Arena Sanità S.p.A. è aumentato per Euro 425 migliaia e, nel corso del 2015, sono stati concessi due nuovi finanziamenti alle società Saniservice Sh.p.K. per Euro 162 migliaia (tasso 7%) e Synchron S.p.A. per Euro 254 migliaia (tasso 8%).

Imposte differite attive 6.7

La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione:

(Euro migliaia) Costi Immobilizzazioni Benefici a Altri costi Totale
aumento
capitale
materiali dipendenti 9.
deducibilità
differita
Imposte differite al 1º gennaio 2014 79 574 653
Variazione area di consolidamento 14 2 2
Variazioni rilevate a conto economico (26) 430 143 547
Variazioni rilevate a patrimonio netto 40 40
Variazioni rilevate negli altri componenti del risultato economico complessivo 140 140
Imposte differite al 31 dicembre 2014 93 430 140 719 1.382
Variazioni rilevate a conto economico (45) 354 115 424
Variazioni rilevate a patrimonio netto p
Variazioni rilevate negli altri componenti del risultato economico complessivo (6) (6)
Imposte differite al 31 dicembre 2015 48 784 134 834 1,800

A seguito dell'approvazione della Legge di Stabilità 2016 (legge n. 208 del 28 dicembre 2015), che ha previsto il decremento dell'aliquota IRES dal 27,5% al 24% a partire dal 1º gennaio 2017, si è provveduto al conseguente adeguamento dei crediti per imposte anticipate. Tale adeguamento ha comportato un effetto negativo pari 24 migliaia di euro. Non sussistono imposte anticipate non iscrite in bilancio in quanto ritenute non recuperabili.

6.8 Altre attività

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Imposta sostitutiva Dl 185 anni successivi 1.880 2.139
Crediti per rimborso IRES istanza di rimborso ai sensi dell'Art.2c. 1-quater D.L.N.201 1.834 1.832
Credito Aqualav in escrow account 1.860
Altre attività non correnti રેકેવ de
Totale 6.108 4.067

Le altre attività non correnti passano da Euro 4.067 migliaia del 31 dicembre 2014 ad Euro 6.108 migliaia al 31 dicembre 2015. L'incremento della voce è dovuto alla rilevazione dell'escrow account di Aqualav Serviços De Higienização Ltda per Euro 1.860 migliaia stimati sul bilancio della controllata brasiliana. La riduzione dell'imposta sostitutiva è dovuta al rilascio a conto economico per

la deduzione di competenza degli avviamenti affrancati nell'esercizio 2013 e precedenti. Tale imposta sostitutiva è stata rilevata come anticipo di imposte correnti e viene rilasciata a conto economico nell'arco temporale in cui il Gruppo beneficia delle deduzioni fiscali connesse agli stessi avviamenti.

6.9 Rimanenze

Le giacenze di fine esercizio sono costituite prevalentemente da prodotti monouso, di lavaggio, prodotti chimici, imballaggi e materiali di consumo. Nell'esercizio corrente e nei precedenti non sono state apportate svalutazioni al valore delle rimanenze.

6.10 Crediti commerciali

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) . Al 31 dicembre
2015 2014
Crediti verso terzi 73.983 75,009
Crediti verso Società collegate 643 814
Crediti verso Società controllante 120 346
Totale 74.746 76.169

6.10.1 Crediti commerciali verso terzi

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Crediti verso clienti 79.514 80.344
Fondo svalutazione crediti (5.531) (5.335)
Totale . 73.983 127.000

La Società ha partecipato ad alcune operazioni aventi per oggetto smobilizzo di crediti d descritte:

  • · sono state effettuate quattro cessioni di crediti commerciali con clausola pro soluto a Cred Factor per complessivi Euro 45.826 migliaia a fronte di un corrispettivo di Euro 45.613 migliaia;
  • · sono stati ceduti con clausola pro soluto a Unicredit Factoring crediti commerciali vantati nei confronti di USL e Aziende Ospedaliere della Regione Lazio per Euro 8.956 migliaia per un corrispettivo di Euro 8.901 migliaia;
  • · ha ceduto con formula pro soluto a Mediofactoring S.p.A. crediti commerciali per Euro 13.692 migliaia per un corrispettivo di Euro 13.619 migliaia.
  • · ha ceduto con formula pro soluto a Unicredit Factoring S.p.A. crediti commerciali per Euro 7.289 migliaia per un corrispettivo di Euro 7.251 migliaia.

Il fondo svalutazione crediti nell'esercizio 2015 e nel 2014 si è movimentato come segue:

(Euro migliaia)
Saldo al 1º gennaio 2014 5,138
Utilizzi (454)
Adeguamenti 6
(26)
Accantonamenti 677
Saldo al 31 dicembre 2014 5.335
Utilizzi (160)
Adeguamenti (40)
Accantonamenti રેતેર
Saldo al 31 dicembre 2015 5.531

6.10.2 Crediti commerciali verso Società collegate e controllante

Il saldo al 31 dicembre 2015 dei crediti commerciali verso società collegate e a controllo congiunto, pari ad Euro 643 migliaia, è rappresentato principalmente da crediti di natura commerciale verso le Società PSIS S.r.l. per Euro 172 migliaia, Steril Piemonte S.c.r.l. per Euro 160 migliaia, AMG S.r.l. per Euro 149 migliaia, SE.STE.RO. S.r.l. per Euro 67 migliaia, Saniservice Sh.p.k. per Euro 36 migliaia e Ekolav S.r.1. per Euro 22 migliaia.

Inoltre è presente un saldo a credito verso la società controllante Coopservice Soc. Coop. p.A. per Euro ·120 migliaia.

6.11 Crediti per imposte correnti

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) AI 31 dicembre
2015 2014
Crediti per imposte 5.679 7.793
Debiti per imposte (3.201) (7.507)
Totale 2.478 286

6.12 Crediti finanziari

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Asolo Hospital Service S.p.A. 1.563 1.648
P.S. Str.l. 3.856 3.800
Ekolav S.r.l. 172 170
AMG S.r.1. 502 500
Steril Piemonte S.c.r.l. 1.156 1.150
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. 91 90
Gesteam S.r.I. 328 300
Altri 399 133
Totale 8.067 7.791

I crediti finanziari sono relativi a finanziamenti attivi concessi alle società sopra indicate e scadenti entro l'esercizio successivo o rimborsabili a vista. L'incremento rispetto al 31 dicembre 2014 è sostanzialmente dovuto agli interessi maturati sui singoli finanziamenti e non ancora incassati. Nel corso dell'anno 2015 è stato rimborsato parzialmente per Euro 182 migliaia il finanziamento fruttifero concesso alla società Asolo Hospital Service S.p.A. Alla voce "Altri" si evidenzia il finanziamento attivo fruttifero (tasso pari a 11,4%) per Euro 108 migliaia a favore del cliente Ospedale Irmandade de Santa Casa de Misericordia di Sao Paolo (Brasile) concesso dalla controllata SRI Empreendimentos e Participações L.t.d.a..

Altre attività 6.13

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Crediti verso altri 8.205 5,502
Risconti attivi 831 . 826
Depositi cauzionali attivi 156 69
Ratei attivi 49
Totale 9.241 6,397

La voce Crediti verso altri è composta dal credito delle società controllate Se.Sa.Tre. S.c.r.l. e San Martino 2000 verso la società consorziata Servizi Ospedalieri S.p.A. per complessivi Euro 2.263 migliaia e, per il residuo, principazioni e crediti verso istituti previdenziali, tutti esigibili entro l'anno.

6.14 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

La voce in oggetto risulta così composta:

್ತು
(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015
Depositi bancari e postali 7.057
Assegni 6 25
Denaro e valori in cassa 25 : 43
Totale 7.082 5.178

La voce in oggetto evidenzia una crescita pari ad Euro 1.904 migliaia rispetto al 31 dicembre 2014. L'incremento è essenzialmente da collegare alle disponibilità della società controllata brasiliana SRI Empreendimentos e Participações Ltda che verranno utilizzate nel corso dell'anno 2016 per finanziare gli investimenti in loco.

6.15 Patrimonio netto

6.15.1 Capitale sociale e riserve

In data 2 novembre 2015, a seguito della chiusura del Terzo ed ultimo Periodo di Esercizio (dal 1 ottobre 2015 e fino al 30 ottobre 2015) dei "Warrant Servizi Italia S.p.A. 2012 - 2015", la Società ha comunicato che sono stati esercitati n. 9.311.120 Warrant e sono state conseguentemente sottoscritte n. 2.327.780 azioni ordinarie Servizi Italia di nuova emissione (nel rapporto di n. 1 nuova azione ogni n.

4 warrant esercitati) al prezzo di Euro 3,30 ciascuna, ammesse alla quotazione sul mercato Telematico Azionario di Borsa italiana, del valore nominale di Euro 1,00 ciascuna, aventi godimento regolare e le medesime caratteristiche delle azioni ordinarie Servizi Italia in circolazione alla data di emissione (le "Azioni di Compendio"), per un controvalore complessivo pari a Euro 7.681.674. Con la chiusura del Terzo Periodo di Esercizio, i Warrant 2012 - 2015 non saranno più esercitabili né negoziati sul Mercato Regolamentato.

La Società, nel corso del 2015, ha acquistato 186.890 azioni proprie per un controvalore di Euro 797 migliaia pari allo 0,61% del capitale sociale con un prezzo medio di carico di Euro 4,27 per azione e ha venduto 397.000 azioni proprie per un controvalore di Euro 1.739 migliaia pari all'1,29% del capitale sociale ad un prezzo medio di Euro 4,38 per azione. In seguito a tali operazioni, alla data del 31 dicembre 2015 la Società deteneva 255.616 azioni proprie pari allo 0,83% del capitale sociale. Il controvalore delle azioni proprie detenute in data 31 dicembre 2015, pari a Euro 1.101 migliaia, è stato classificato in diminuzione del capitale sociale per il valore nominale delle stesse, pari ad Euro 256 migliaia, e a riduzione della riserva sovrapprezzo azioni per l'eccedenza del valore di acquisto rispetto al valore nominale, pari ad Euro 845 migliaia.

La Riserva legale e le Altre riserve si incrementano per effetto della destinazione dell'utile di esercizio 2014 unitamente al pagamento dei dividendi per Euro 4.503 migliaia e alla riduzione per effetto della differenza di traduzione del patrimonio delle società brasiliane in conseguenza della svalutazione del cambio Real/Euro.

6.16 Debiti verso banche e altri finanziatori

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre 2015 Al 31 dicembre 2014
Corrente Non corrente liotale Corrente Non corrente Totale
Debiti verso banche 44.361 35.589 79.950 41.667 27.013 68.680
Debiti verso altri finanziatori 1.830 522 2.352 1.124 1.245 2.369
Totale 46.191 36.111 82.302 42.791 28.258 71.049

6.16.1 Debiti verso banche

La quota di debito con scadenza entro 12 mesi relativa alla voce Debiti verso banche al 31 dicembre 2015 presenta un incremento rispetto al 31 dicembre 2014 pari ad Euro 2.694 migliaia per effetto di un maggior ricorso a linee di fido autoliquidanti per il pagamento dei fornitori.

La quota di debito con scadenza oltre 12 mesi relativa alla voce Debiti verso banche al 31 dicembre 2015 risulta in aumento rispetto al 31 dicembre 2014 per Euro 8.576 migliaia. Tale quota comprende il mutuo chirografario sottoscritto con la Cassa di Risparmio in Bologna S.p.A. (debito residuo oltre 12 mesi per Euro 9.000 migliaia). La variazione rispetto al 31 dicembre 2014 è connessa al rimborso delle rate di mutuo scadute in corso d'anno, del rimborso anticipato, per Euro 6.500 migliaia, del mutuo sottoscritto con la Banca Popolare dell'Emilia Romagna e per Euro 7.560 migliaia con la Banca del Mezzogiorno - MedioCredito Centrale S.p.A., e della sottoscrizione di nuovi mutui con la banca Carige Italia S.p.A. per Euro 10.000 migliaia (debito residuo oltre 12 mesi per Euro 6.562 migliaia) in data 31 marzo 2015 avente durata cinque anni, con la Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza SpA per Euro 10.000 migliaia (debito residuo oltre 12 mesi per Euro 6.304 migliaia) in data 27 aprile 2015 avente durata quattro anni e con la Banca Popolare di Milano S.Coop.a r.1. per Euro 15.000 migliaia (debito residuo oltre 12 mesi per Euro 12.800 migliaia) in data 02 novembre 2015 avente durata cinque anni. Il mutuo sottoscritto con la Cassa di Risparmio in Bologna S.p.A. nel 2012 prevede il mantenimento di una Posizione Finanziaria Netta inferiore a 1,5 volte il valore del Patrimonio Netto (covenant), condizione rispettata al 31 dicembre 2015. Il mutuo sottoscritto con la Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. prevede il mantenimento di una Posizione Finanziaria Netta inferiore a 2 volte il valore del Patrimonio Netto e inferiore a 2,5 volte l'Ebitda (covenant), condizioni rispettate al 31 dicembre 2015. I mutui sottoscritti con la Cassa di Risparmio in Bologna S.p.A. nel 2014 e con la Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza SpA prevedono il mantenimento di una Posizione Finanziaria Netta inferiore a 1,5 volte il valore del Patrimonio Netto e inferiore a 2,5 volte l'Ebitda (covenant), condizioni rispettate al 31 dicembre 2015. Il mutuo sottoscritto con la Banca Popolare di Milano S.Coop.a r.l. prevede il mantenimento di una Posizione Finanziania Netta inferiore a 2 volte il valore del Patrimonio Netto e inferiore a 2 volte l'Ebitda (covenant), condizioni rispettate al 31 dicembre 2015.

La quota di debito con scadenza oltre 12 mesi comprende anche il debito con scadenza a medio termine delle controllate brasiliane Lavsim Higienização Têxtil S.A. per un importo di Euro 169 migliaia, Maxlav Lavanderia Especializada S.A. per un importo di Euro 162 migliaia, Vida Lavanderias Especializada S.A. per un importo di Euro 157 migliaia e Aqualav Serviços De Higienização Ltda per un importo di Euro 434 migliaia.

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Scadenza minore o uguale a 6 mesi 38.759 34,285
Scadenza compresa tra 6 e 12 mesi 5.602 7.383
Scadenza compresa tra 1 e 5 anni 34.820 27.012
Più di 5 anni 169
Totale 79.950
1 debiti verso banche iscritti nel passivo non corrente risultano così suddivisi per scadenza:
(Euro migliaia) Al 31 dicem
2015
Scadenza compresa tra 1 e 2 anni 11,109
Scadenza compresa tra 2 e 5 anni 23.711
Più di 5 anni 769
Totale 35.589 27.012

Di seguito si riporta il dettaglio dei debiti verso banche suddiviso per scadenza:

I tassi di interesse medi effettivi al 31 dicembre 2015 sono i seguenti:

(Euro migliala) Al 31 dicembre
2015 2014
Anticipi su fatture 1,92% 2,04%
Prestito bancario 2,17% 3,89%

6.16.2 Debiti verso altri finanziatori

I debiti verso altri finanziatori al 31 dicembre 2015, per la parte corrente, comprendono principalmente il debito verso l'Azienda Ospedaliera di Viterbo per Euro 50 migliaia relativo ad un doppio pagamento

effettuato a nostro favore, il debito verso Credem Factor per fatture cedute pro soluto per Euro 206 migliaia ma pagate erroneamente dal cliente a nostro favore, il debito contratto dalla controllata Se.Sa. Tre. S.c.r.l. verso la società Servizi Ospedalieri S.p.A. per Euro 706 migliaia (Euro 719 migliaia al 31 dicembre 2014), e il debito delle controllate brasiliane per complessivi Euro 868 migliaia.

La quota non corrente del saldo al 31 dicembre 2015 è imputabile al debito contratto dalla controllata Se.Sa.Tre. S.c.r.l. verso la società Servizi Ospedalieri S.p.A. per Euro 515 migliaia (Euro 1.202 migliaia al 31 dicembre 2014) ed al debito delle controllate brasiliane per complessivi Euro 7 migliaia.

Di seguito si riporta la suddivisione dei debiti verso altri finanziatori per scadenza:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Scadenza minore o uguale a 6 mesi 1.113 377
Scadenza compresa tra 6 e 12 mesi 717 747
Scadenza compresa tra 1 e 5 anni 522 1.245
Più di 5 anni
Totale 2-352 2.369

I debiti verso altri finanziatori iscritti nel passivo non corrente sono così suddivisi per scadenza:

Al 31 dicembre
2015 2014
522 721
0 ર્સ્ટ
522 1.245

La tabella seguente riporta il dettaglio dei debiti verso altri finanziatori distinti per tipologia di tasso:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Tasso variabile 2.096 2.029
Tasso fisso 256 340
Totale 2.352 2.369

6.17 Imposte differite passive

La composizione delle imposte differite passive per natura delle differenze temporanee che le hanno originate è la seguente:

(Euro migliaia) Leasing Benefici a dipendenti Immobilizzazioni Avviamenti Altro Totale
Imposte differite passive al 1º gennaio 2014 376 175 396 1.091 - 1.988
Variazione area di consolidamento રેરે રેણે 536
Variazioni rilevate a conto economico (138) (7) (11) 115 (141)
Variazione rilevate nelle altre componenti del risultato economico complessivo (118) (118)
Imposte differite passive al 31 dicembre 2014 238 1 821 1.206 l 2.265
Variazione area di consolidamento =
Variazioni rilevate a conto economico (130) (236) (32) (398)
Variazione rilevate nelle altre componenti del risultato economico complessivo
Imposte differite passive al 31 dicembre 2015 108 585 1-174 1,867

A seguito dell'approvazione della Legge di Stabilità 2016 (legge n. 208 del 28 dicembre 2015), che ba previsto il decremento dell'aliquota IRES dal 27,5% al 24% a partire dal 1º gennaio 2017, si è provveduto al conseguente adeguamento dei fondi per imposte differite. Tale adeguamento ha comportato un effetto positivo pari a 199 migliaia di euro.

Non sussistono imposte differite non iscritte in quanto il relativo pagamento è valutato improbabile.

6.18 Benefici a dipendenti

La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione:

(Euro migliaia) Esercizio
2015 2014
Saldo iniziale 10.855 9.732
Variazione area di consolidamento 219
Accantonamento 430 271
Oneri finanziari 140 273.
(Proventi)/Perdite attuariali 70 937
Trasferimenti (a)/da altri fondi - 6
(Utilizzi) (1.506) (577)
Saldo finale 9.989 10.855

La voce accoglie il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato ed inoltre è stata accantonata la quota di competenza del piano di retribuzione variabile LTI-Cash 2015-2017 rivolto po Amministratori, Dirigenti, Senior Manager ed Executives, che prevede l'erogazione del bonus alla flag del triennio al raggiungimento di obiettivi di natura economica - finanziaria e in relazione al vallore del titolo Servizi Italia, e l'indennità di cessazione carica maturata dall'Amministratore Delegato

Con l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2014 si è concluso il periodo di vesting relativo al Piano di LTI Cash 2012-2013-2014. Il Comitato per la Remunerazione il 12 marzo 2015 ha teso esauriente informativa e supporto al Consiglio di Amministrazione, evidenziando il raggiungimento della performance target e proponendo dunque l'erogazione del premio ai Beneficiari nei termini e modalità stabiliti nel regolamento. La proposta è stata accolta positivamente dal Consiglio di Amministrazione e dal Collegio Sindacale decretando di fatto la chiusura del piano stesso e l'erogazione ai beneficiari di un importo di circa Euro 1.050 migliaia.

6.18.1 Ipotesi finanziarie assunte

Le valutazioni tecniche sono state effettuate sulla base delle ipotesi descritte dalla seguente tabella:

Esercizio
2015 2014
Tasso annuo tecnico di attualizzazione 1.39% 1.50%
Tasso annuo di inflazione 1.75% 1,75%
Tasso annuo di crescita del TFR 2,81% 2,81%

In merito al tasso di attualizzazione, è stato preso come riferimento per la valorizzazione di detto parametro l'indice iBoxx Eurozone Corporates AA 7 - 10 alla data di valutazione. La duration della passività è pari a 10 anni.

6.18.2 Ipotesi demografiche assunte

  • Per le probabilità di morte quelle determinate dalla Ragioneria Generale dello Stato denominate RG48, distinte per sesso;
  • per le probabilità di inabilità quelle, distinte per sesso, adottate nel modello INPS per le proiezioni al 2010. Tali probabilità sono state costruite partendo dalla distribuzione per età e sesso delle pensioni vigenti al 1º gennaio 1987 con decorrenza 1984, 1985, 1986 relative al personale del ramo credito;
  • · per l'epoca di pensionamento per il generico attivo si è supposto il raggiungimento del primo dei requisiti pensionabili validi per l'Assicurazione Generale Obbligatoria;
  • per le probabilità di uscita dall'attività lavorativa per cause diverse dalla morte, in base a statistiche fornite dalla Società sono state considerate delle frequenze annue del 7,50%;
  • per le probabilità di anticipazione si è supposto un valore anno per anno pari al 3,00%.

A seguito della riforma della previdenza complementare di cui al decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252 per i dipendenti che hanno deciso di destinare dal primo gennaio 2007 il TFR al Fondo di Tesoreria INPS, le anticipazioni di cui all'art. 2120 del codice civile sono calcolate sull'intero valore del Fondo TFR maturato dal lavoratore.

Dette anticipazioni sono erogate dal datore di lavoro nei limiti della capienza dell'importo maturato in virtù degli accantonamenti effettuati fino al 31 dicembre 2006. Qualora l'importo dell'anticipazione non trovi capienza su quanto maturato presso il datore di lavoro, la differenza è erogata dal Fondo di tesoreria istituito presso l'INPS.

Per quanto sopra detto e per i soli dipendenti che hanno aderito al Fondo di Tesoreria e che non hanno chiesto anticipazioni di TFR, nelle valutazioni attuariali sono stati effettuati dei correttivi incrementando la percentuale richiesta da applicare sul Fondo maturato al 31 dicembre 2006 e rivalutato fino alla data di calcolo.

6.18.3 Analisi di sensitività

Secondo quanto richiesto dalla versione riveduta dello IAS 19, si riporta di seguito un'analisi di sensitività al variare delle principali ipotesi attuariali inserite nel modello di calcolo.

(Euro migliaia) Tasso di attualizzazione Tasso d'inflazione Duration
40.50% -0.50% +0.25% ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -0.25% +1 anno -1 anno
Variazione della passività (356) 379 107 (105) (21) 274

6.19 Fondi rischi ed oneri

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Esercizio
2015 2014
Saldo iniziale 126 343
Accantonamenti 2.199 রে
Utilizzi (33) (281)
Altri movimenti (15) ക്രം
Saldo finale 2,277 126

L'accantonamento esposto al 31 dicembre 2015 è dovuto alla rilevazione di un fondo per cause lavoro di Aqualav Serviços De Higienização Ltda per Euro 1.860 migliaia stimato della controllata brasiliana. Tale importo è garantito dai venditori in modo tale che eventuali future passività non impattino negativamente sul conto economico della società.

6.20 Altre passività finanziarie

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Prezzo differito Aqualav Serviços De Higienização Ltda 522
Debito opzioni put Maxlav Lavanderia Especializada S.A. e Vida Lavanderias Especializada S.A. 2.686 6.194
Totale 3.208 6.194

La voce è diminuita di Euro 2.986 migliaia passando da Euro 6.194 migliaia ad Euro 5.241 migliaia. La diminuzione rispetto al 31 dicembre 2014 deriva dalla rideterminazione del valore del debito per opzioni put collegate all'acquisto del residuo 49,9% delle società Maxlav Lavanderia Especializada S.A. e Vida Lavanderias Especializada S.A., dalla svalutazione del cambio Real/Euro, e dal pagamento delle somme trattenute a garazzia sul prezzo pagato per l'acquisto delle società Maxilay Lavanderia Especializada S.A. e Vida Lavanderias Especializada S.A.. Nella voce è stata rilevata la quota non corrente delle somme trattenute a garanzia sul prezzo pagato per l'acquisto della società Aqualav Serviços De Higienização Ltda pari a Euro 522 migliaia.

Debiti commerciali 6.21

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Debiti verso fornitori 58.091 56.477
Debiti verso Società collegate 3.711 3.621
Debiti verso Società controllante 3.627 4.577
Totale 65.429 64.675

6.21.1 Debiti verso fornitori

Il saldo al 31 dicembre 2015 è interamente riferito a debiti di natura commerciale esigibili entro 12 mesi.

6.21.2 Debiti verso Società collegate, a controllo congiunto e controllante

Il saldo al 31 dicembre 2015 è composto principalmente da debiti di natura commerciale verso le Società Steril Piemonte S.c.r.1. per Euro 704 migliaia, Ekolav S.r.1. per Euro 552 migliaia, Se.Ste.Ro. S.r.l. per Euro 549 migliaia, Co.Se.S. S.r.l. per Euro 432 migliaia, AMG S.r.l. per Euro 425 migliaia, Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.l. per Euro 390 migliaia e da Centro Italia Servizi S.r.1. per Euro 322 migliaia.

I debiti commerciali verso la controllante Coopservice S.Coop.p.A. ammontano ad Euro 3.627 migliaia.

6.22 Debiti per imposte correnti

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Crediti per imposte 2.438 4,972
Debiti per imposte (2.803) (5.995)
Totale (365) (1.023)

L'ammontare fa riferimento a debiti per imposte correnti delle società incluse nell'area di consolidamento.

6.23 Altre passività finanziarie

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Debito verso soci Ankateks 962
Debito opzioni put ed eam-out Lavsim Higienização Têxtil S.A., 1 5.722
Prezzo differito Aqualav Serviços De Higienização Ltda 58
Debito earn-out Maxlav Lavanderia Especializada S.A. e Vida Lavanderias Especializada S.A. રેકે 77
Totale 1.078 5.799

La variazione della voce è stata determinata dal pagamento in data 16 gennaio 2015 del debito per l'esercizio dell'opzione put relativo all'acquisto del residuo 50% del capitale sociale della società Lavsim Higienização Têxtil S.A., già partecipata a partire dal 2 luglio 2012 da Servizi Italia S.p.A. tramite la controllata SRI Empreendimentos e Participações Ltda. Nella voce sono stati inoltre accantonati Euro 962 migliaia relativi al residuo debito verso gli altri soci per l'aoquisizione del 40,0% della partecipazione in Ankateks Turizm Inşaat Tekstil Temizleme San. Ve Tic. Ltd. Şti. Nella voce è stata rilevata la quota corrente delle somme trattenute a garanzia sul prezzo pagato per l'acquisto della società Aqualav Serviços De Higienização Ltda pari a Euro 58 migliaia.

6.24 Altri debiti

La tabella seguente riporta la composizione delle altre passività correnti come segue:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Ratei passivi 18 12
Risconti passivi 800 ਰੇਉਪ
Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale 2.115 4.937
Altri debiti 11.908 18.106
Totale 17.841 24.019

6.24.1 Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale

I debiti verso Istituti Previdenziali e sicurezza sociale comprendono debiti per contributi sociali verso INPS/INAIL/INPDAI, per complessivi Euro 5.115 migliaia, interamente esigibili entro 12 mesi.

6.24.2 Altri debiti

La voce in oggetto risulta composta come segue:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Debiti verso i dipendenti 8.859 8.980
Debito IRPEF dipendenti/professionisti 1.972 1.711
Debito IVA corrente e ad esigibilità differita 6.761
Altri debiti 1.077 654
Totale 11.908 18.106

La riduzione della voce debiti rispetto all'esercizio precedente è da imputare principalment diminuzione dell'IVA a debito per le fatture emesse verso la pubblica amministrazióne l'applicazione, dal 1º gennaio 2015, della normativa sullo "split payment" introdotta in Jaalia voi Legge di Stabilità 2015. L'incremento della voce Altri debiti è dovuto principalmente alla cil del debito corrente per patto di non concorrenza per Euro 516 migliaia.

6.25 Indebitamento finanziario netto

L'indebitamento finanziario netto del Gruppo al 31 dicembre 2015 e al 31 dicembre 2014 è dettagliato come segue:

Al 31 dicembre
2015 2014
25 68
7.057 5.110
7.082 5-178
8.067 7.791
(46.191) (42.791)
(38.124) (35.000)
(36.111) (28.257)
(36.111) (28.257)
(67.153) (58.079)

Servizi Italia S.p.A.

L'incremento dell'indebitamento finanziario netto è stato sostanzialmente determinato dal pagamento del prezzo relativo all'acquisizione del rimanente 50% del capitale sociale della società Lavsim Higienização Têxtil S.A., pari ad Euro 6.094 migliaia, definito prendendo come riferimento il cambio 3,0357 alla data di pagamento del 16 gennaio 2015 e dal pagamento del prezzo relativo all'acquisizione della società Aqualav Serviços De Higienização Ltda pari ad Euro 3.160 migliaia, definito prendendo come riferimento il cambio 4,37292 alla data di pagamento del 22 dicembre 2015.

Si precisa che l'incremento dell'indebitamento finanziario è altresì riferibile all'acquisto di una partecipazione del 40,0% nella società turca Ankateks Turizm Insaat Tekstil Temizleme San. Ve Tic. Ltd. Sti per circa Euro 3,5 milioni, nonché all'acquisto del 50,0% del capitale sociale della società Finanza e Progetti S.p.A. che presterà servizio presso l'Azienda ULSS 9 di Treviso.

In particolare, analizzando le singole voci, si evidenzia un incremento delle disponibilità liquide per un importo pari a Euro 1.904 migliaia, in conseguenza delle disponibilità depositate sui conti correnti bancari della società controllata brasiliana SRI Empreendimentos e Participações Ltda, destinati a finanziare i futuri investimenti in loco.

L'aumento dei crediti finanziari rispetto al 31 dicembre 2014 pari a Euro 276 migliaia è sostanzialmente dovuto agli interessi maturati sui singoli finanziamenti e non ancora incassati e al rimborso parziale dei finanziamenti concessi alle società Ospedale Irmandade de Santa Casa de Misericordia de São Paulo e Asolo Hospital Service S.p.A.

I debiti verso banche e altri finanziatori correnti risultano in aumento per Euro 3.400 migliaia in seguito ad un maggior ricorso a linee di fido autoliquidanti per il pagamento dei fornitori.

I debiti verso banche e altri finanziatori non correnti risultano in incremento per Euro 7.854 migliaia, in conseguenza del rimborso delle rate di mutuo scadute in corso di periodo, del rimborso anticipato, per Euro 6.500 migliaia, del mutuo sottoscritto con la Banca Popolare dell'Emilia Romagna e per Euro 7.560 migliaia con la Banca del Mezzogiorno - MedioCredito Centrale S.p.A., e della sottoscrizione di nuovi mutui con la banca Carige Italia S.p.A. per Euro 10.000 migliaia in data 31 marzo 2015, con la Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza SpA per Euro 10.000 migliaia in data 27 aprile 2015 e con la Banca Popolare di Milano S.Coop.a r.1. per Euro 15.000 migliaia in data 02 novembre 2015.

Si riporta di seguito anche la posizione finanziaria netta redatta ai sensi della Raccomandazione del Cesr del 10 febbraio 2005, ora ESMA, nella quale si rilevano, nella voce "Altri debiti finanziari correnti" il valore delle "Altre passività finanziarie correnti," e nella voce "Altri debiti non correnti" il valore delle "Altre passività finanziarie non correnti".

(Euro migliaia) Al 31 Dicembre
2015
di cui con parti
correlate
Al 31 dicembre
2014
di cui con parti
correlate
A. Cassa 25 68
B. Altre disponibilità liquide 7.057 5.110 મુ
C. Titoli detenuti per la negoziazione 4
D. Liquidità (A) + (B) + (C) 7.082 5,178
E. Crediti finanziari correnti 8.067 5.779 7.791 5.710
F. Debiti bancari correnti (31.648) (26.391)
G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente (14.544) = (16.400)
H. Altri debiti finanziari correnti (1.078) (5.799)
I. Indebitamento finanziario corrente (F)+(G)+(H) (47.269) (48.590)
J. Indebitamento finanziario corrente netto (1) - (E) - (D) (32.120) (35.621)
K. Debiti bancari non correnti (36.111) 4 (28.258)
L. Obbligazioni emesse
M Altri debiti non correnti (3.208) (6.194)
N. Indebitamento finanziario non corrente (K) + (L) + (M) (39.318) (34.452)
O. Indebitamento finanziario netto (J) + (N) (71.439) (70.073)

6.26 Contratti di garanzia finanziaria

La tabella seguente riporta il dettaglio delle garanzie prestate, in essere al 31 dicembre 2015:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a fronte di gare d'appalto 59.838 51.229
Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a fronte di contratti di locazione e utenze 577 549
Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a favore di terzi 36.962 34.215
Beni di proprietà presso terzi 49 ਕਰੇ
Pegno su azioni Asolo Hospital Service a garanzia dei finanziamenti concessi alle Società di Project 464 464
Pegno su azioni Sesamo a garanzia dei finanziamenti concessi alle Società di Project 237 237
Pegno su azioni Prog.Este a garanzia dei finanziamenti concessi alle Società di Project 1.212 1.212
Pegno su azioni Progeni a garanzia dei finanziamenti concessi alle Società di Project 380 380
Totale 99.719 88335

Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a fronte di gare d'appalto: trattasi di fideiussioni rilasciate per conto dell'azienda a favore di clienti, o potenziali clienti in caso di partecipazione a gare, a garanzia della corretta esecuzione della prestazione.

Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a fronte di locazione e utenze: trattasi di fideiussioni rilasciate per conto dell'azienda a garanzia dei canoni di locazione e del pagamento delle fatture relative alla fornitura di energia elettrica e gas.

Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a favore di terzi: trattasi di fideiussioni rilascia garanzia del versamento della propria quota di finanziamento in project financing e di fideiussioni vi favore di PSIS S.r.l., Steril Piemonte S.c.r.l., Ekolav S.r.l. e Shubhram Hospital Solutions Private Limited a garanzia di contratti di finanziamento.

Ipoteche su immobili di proprietà a fronte di mutui passivi: l'azienda non ha concesso ipoteche su immobili di proprietà e non ha alcun mutuo ipotecario.

Pegno su azioni Asolo Hospital Service, Sesamo, Progeni e Prog.Este a garanzia dei finanziamenti concessi alle Società di project: trattasi di pegno concesso agli istituti di credito finanziatori dei project financing sulle azioni rappresentanti la quota di partecipazione dell'azzienda alla Società veicolo.

7 CONTO ECONOMICO

Ricavi di vendita 7.1

La voce in oggetto, distinta per attività, risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre
2015 2014
Lavanolo 173.453 176.594
Steril B 19.002 20.456
Steril C 37.528 37.297
Totale 229.983 234,347

Il dettaglio dei ricavi e delle prestazioni per area geografica è il seguente:

(Euro migliaia) 31 dicembre 2015 31 dicembre 2014
Abruzzo 12 13
Basilicata 402 441
Campania 44 40
Emilia Romagna 32.066 32.250
Friuli Venezia Giulia 17.270 15.247
Lazio 12.708 13.440
Liguria 27.892 32,280
Lombardia 42.979 44.751
Marche 3.499 3.444
Piemonte 9.972 10.102
Sicilia 3.178 3.101
Toscana 25.969 27.620
Trentino Alto Adige ર '698 5.590
Umbria 255 260
Valle D'Aosta 1.193 1,248
Veneto 25,845 21.920
Ricavi UE 14 27
Ricavi EXTRA UE 20,987 22:573
Totale 229.983 234.347

7.2 Altri proventi

Il saldo comprende plusvalenze ordinarie da alienazione cespiti per Euro 294 migliaia, recupero di costi e personale di competenza di terzi per Euro 1.026 migliaia, riaddebiti per percentuali A.T.I. per Euro 2.567 migliaia, sopravvenienze attive per Euro 422 migliaia, proventi per Euro 1.025 migliaia e affitti attivi per Euro 38 migliaia.

7.3 Materie prime e materiali di consumo utilizzati

I consumi di materie prime pari ad Euro 23.775 migliaia, sono in diminuzione di Euro 3.419 migliaia rispetto all'esercizio precedente. Tale riduzione è riconducibile principalmente ai costi sostenuti nell'esercizio precedente per le realizzazioni delle centrali di sterilizzazione strumentario per l'USL di Arezzo per il Presidio Ospedaliero di San Donato e per l'Azienda Ospedaliera Spedali Civili di Brescia cedute ai clienti. Il consolidamento delle società Brasiliane hanno pesato sulla voce per Euro 2.432 migliaia.

Costi per servizi 7.4.

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Prestazioni esterne lavanderie ed altri servizi industriali (20.229) (20.397)
Viaggi e trasporti (12.148) (12.134)
Otenze (12.027) (11.926)
Costi amministrativi (3,156) (3.272)
Costi consortili e commerciali (9.021) (8.983)
Spese per il personale (2.007) (2.024)
Manutenzioni (5.555) (5.101)
Costo godimento beni di terzi (7.639) (7.752)
Altri servizi (1.099) (1.133)
Totale (72.881) (72.722)

Le prestazioni esterne lavanderie ed altri servizi industriali risultano in diminuzione rispetto al 2014 di Euro 168 migliaia. La riduzione della voce è da imputare essenzialmente al minor utilizzo del servizio di lavanderie esterne compensato in parte dall'incremento del servizio di guardaroba presso nuovi clienti quali l'Istituto Europeo di Oncologia S.r.l. e il Centro Cardiologico Monzino S.p.A. oltre all'incremento del servizio presso clienti già in essere quali l'Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia, l'Azienda per l'Assistenza Sanitaria n. 3 Alto - Collinare - Medio Friuli e l'Azienda Ospedaliera Niguarda Ca' Granda di Milano.

I costi per viaggi e trasporti evidenziano un lieve incremento pari a Euro 14 migliaia conseguente alla ridefinizione della logistica produttiva del Gruppo e ai servizi presso i nuovi clienti, mentre sull'area brasiliana, il costo dei trasporti è in diminuzione di Euro 109 migliaia.

La flessione dei costi amministrativi da Euro 3.272 migliaia del 2014 a Euro 3.156 migliaia del 2015 è dovuto essenzialmente a minori spese legate alle collaborazioni, mentre si rileva un incremento dei costi per operazioni straordinarie legati alle acquisizioni delle nuove società Aqualav Serviços De Higienização Ltda, Ankateks Turizm Insaat Tekstil Temizleme San. Ve Tic. Ltd. Sti e Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.1. e di costi per consulenze legali per i ricorsi sugli affidamenti degli appalti.

I costi consortili e commerciali passano da Euro 8.983 migliaia del 2014 ad Euro 9.021 del 2015. Ai minori ribaltamenti di costi ricevuti per le ATI dei clienti ASL AL di Alessandria e ASL 8 Arezzo si contrappongono le maggiori consulenze in ambito commerciale per la partecipazione alle gare d'appalto per le nuove procedure richieste dalla nuova normativa sugli appalti.

L'incremento del costo per servizi di manutenzione di Euro 454 migliaia è dovuto essenzialmente a maggiori spese per le manutenzioni presso le centrali di sterilizzazione di strumentario chirurgico (in particolare la spesa per manutenzione dello strumentario chirurgico si è incrementata di Euro 372 migliaia) e di macchinari. Il costo per servizi di manutenzione programmata in Brasile, rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente, è in aumento di Euro 13 migliaia.

La riduzione della voce costo godimento beni di terzi è da ricollegare alla riduzione del noleggio dei materassi antidecubito derivante dalla riduzione del fatturato ai clienti.

7.5 Costo del personale

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia)
2015 2014
Costi per emolumenti amministratori (1.302) (1.131)
Salari e stipendi (50.936) (49.429)
Lavoro interinale (1.502) (2.202)
Oneri sociali (16.603) (16.041)
Trattamento di fine rapporto (2.853) (2.594)
Altri costi (202) (45)
Totale (73.398) (71.442)

L'incremento del costo del personale, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, è sostanzialmente da associare all'aumento delle retribuzioni previsto dal CCNL in due tranche contrattuali: la prima a partire da gennaio 2015 e la seconda da giugno 2015. A questi incrementi si aggiungono le nuove assunzioni di personale presso le centrali di sterilizzazione di strumentario chirurgico di Brescia e di Udine.

La tabella seguente illustra la composizione media del personale:

Al 31 dicembre
2015 2014
Dirigenti 15 11
Quadri 19 21
Impiegati 185 181
Operai 2.992 2.800
Totale 3.211 3.013

7.6 Altri costi

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Oneri tributari (175) (179)
Sopravvenienze passive (405) (636)
Contributi associativi (205) (201)
Omaggi a clienti e dipendenti (118) (182)
Altri (749) (803)
Totale (1.652) (2.001)

7.7 – Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Al \$1 dicembre
2015 2014
Ammortamento immobilizzazioni immateriali (1.314)
Ammortamento immobilizzazioni materiali (45.003) 42.149
Altre svalutazioni delle immobilizzazioni (6) 1
Svalutazione crediti (634) (651)
Altri accantonamenti (127) (64)
Totale (47.084) (43.647)

Gli ammortamenti dei beni immateriali sono aumentati del 65,91% mentre gli ammortamenti dei beni immateriali hanno subito un aumento del 6,79%. La variazione degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali è dovuta oltre alla contabilizzazione del patto di non concorrenza stipulato con il precedente Amministratore Delegato, all'impatto del portafoglio clienti derivante dall'incorporazione della società Si.Gi Servizi Ospedalieri S.r.l. a socio unico.

L'incremento dell'ammortamento dei beni materiali è legato essenzialmente agli investimenti in biancheria e all'incremento delle quote di ammortamento chirurgico, la cui incidenza relativa aumenta per effetto delle fasi di ramp up delle nuove commesse di sterilizzazione.

L'incremento della voce Svalutazione crediti è da ricollegare all'accantonamento per la svalutazione parziale del credito verso alcuni clienti per i quali risulta probabile una procedura concorsuale.

Proventi finanziari 7.8

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Interessi attivi banche 177 144
Interessi di mora 517 415
Interessi attivi su finanziamenti Società terze 348 228
Altri proventi finanziari 2.273 ર્સ્ડિ
Totale 3.315 1.350

L'incremento degli "interessi attivi banche" deriva da un'attenta gestione finanziaria delle disponibilità liquide presenti sul conto corrente della controllata SRI Empreendimentos e Participações Ltda presso la BNP Paribas di San Paolo in conseguenza degli investimenti effettuati in Brasile. Gli "interessi di mora", nonostante il generalizzato miglioramento degli incassi, risultano in aumento in seguito al ritardo nel pagamento di alcuni clienti specifici. Gli "interessi attivi su finanziamenti" risultano in incremento in conseguenza dei nuovi finanziamenti concessi mentre gli "Altri proventi finanziari" risentono di un elevato incremento dei proventi finanziari collegato alla rideterminazione del valore del debito per le opzioni put collegate all'acquisto del residuo 49,9% delle società Maxlav Lavanderia Especializada S.A. e Vida Lavanderias Especializada S.A.

7.9 Oneri finanziari

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2015 2014
Interessi passivi e commissioni banche (1.951) (2.562)
Interessi e oneri altri finanziatori (433) (926)
Oneri finanziari su benefici a dipendenti (150) (289)
Utili e perdite su cambi (133)
Altri oneri finanziari (636) (1.405)
Totale (3.303) (5.182)

La diminuzione della voce "Interessì passivi e commissioni banche" è conseguenza dell'estinzione dei mutui con tassi più alti e sottoscrizione di nuovi mutui con tassi inferiori nonché della rinegoziazione dei tassi sulle linee autoliquidanti. Il decremento degli "Interessi e oneri altri finanziatori" è stato determinato sia dalla riduzione degli spread rinegoziati con gli istituti di credito sia dalla riduzione dell'importo totale ceduto nelle operazioni di factoring pro soluto. Le "perdite su cambi" derivano quanto ad Euro 24 migliaia dalla rivalutazione al 31 dicembre 2015 del debito residuo in valuta turca verso gli altri soci della società per l'acquisizione del 40,0% della partecipazione in Ankateks Turizm Inşaat Tekstil Temizleme San. Ve Tic. Ltd. Şti. e quanto ad Euro 109 migliaia dalla differenza cambio sul pagamento dei macchinari acquistati in valuta straniera dalla controllata brasiliana Maxlav Lavanderia Especializada S.A. Gli "Altri oneri finanziari" derivano principalmente dagli oneri finanziari sulle passività per le opzioni put collegate all'acquisto del residuo 49,9% delle società Maxlav Lavanderia Especializada S.A. e Vida Lavanderias Especializada S.A. e risultano in diminuzione in seguito al pagamento del prezzo relativo all'acquisizione del rimanente 50% del capitale sociale della società Lavsim Higienização Têxtil S.A. che produceva oneri pari a Euro 545 migliaia nel 2014.

7.10 Proventi ed oneri da partecipazioni

La voce proventi ed oneri da partecipazione è costituita da dividendi incassati nel 2015 per Euro 383 migliaia. Nel dettaglio sono stati incassati Euro 117 migliaia dalla società partecipata Prosa S.p.A. costituita per la gestione del project dell'Ospedale di Vaio - Fidenza (PR) ed Euro 266 migliaia quale quota di riserva da Asolo Hospital Service S.p.A..

7.11 Imposte sul reddito

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre
2015 2014
Imposte correnti (4.867) (7.507)-
Imposte differite attive/(passive) ਰੇ 15 1. 1
Totale (3.952) A 16,812

L'incidenza delle imposte sul risultato prima delle imposte viene riconciliata con l'aliquota teor nella tabella seguente:

(Euro migliaia) .
2015 Incidenza 2014 Incidenza
Riconciliazione IRES
Utile ante imposte da Conto Economico 16.435 202211
Imposte teoriche 4.520 27,5% 5.564 275%
Effetto fiscale delle differenze permanenti:
su variazioni in aumento 206 1,4% 409 2,0%
su variazioni in diminuzione (2.273) -11,9% (1.747) -8,6%
imposte sostitutive 258 1,8% 272. 1,3%
differenziale su imposte estere 362 2,5% . 400 2.0%
Totale imposte effettive IRES 3.073 21,3% 4.897 24,2%
Imposte IRAP 879 6,1% 1.920 9,5%
Totale imposte effettive 3.952 27,4% 6.817 33,7%

Il tax rate è passato dal 33,7% del 2014 al 27,4% del 2015. La diminuzione del carico fiscale è stata principalmente determinata, nell'area italiana, dalla nuova disciplina IRAP introdotta dalla legge di Stabilità 2015 che consente a partire dal 1º gennaio 2015 la deduzione, oltre alle deduzioni forfetarie ed analitiche relative al costo del lavoro, della quota relativa allia differenza tra il costo del lavoro complessivo (relativo ai contratti a tempo indeterminato) e le deduzioni spettanti,

7.12 Utile per azione

Il calcolo dell'utile per azione di base e diluito viene riportato nelle tabelle sottostanti:

(Euro migliaia/migliaia di azioni) Esercizio chiuso al 31 dicembre
. 2015 2014
Risultato economico attribuibile agli azionisti della capogruppo: 12.728 13.077
Numero medio di azioni 28.737 27.143
Utile base per azione 0,443 0,482
(Euro migliaia/migliaia di azioni) Esercizio chiuso al 31 dicembre
2015 2014
Risultato economico attribuibile agli azionisti della capogruppo: 12.728 13.077
Numero medio di azioni in circolazione 28.737 27.143
Numero di azioni aventi effetto diluitivo 670
Numero medio di azioni per calcolo Utile diluito 28.787 27.813
Utile diluito per azione 0,443 0,470

Si precisa che il numero medio di azioni in circolazione risulta in incremento rispetto a quanto esposto nel bilancio 2014 a seguito dell'aumento di capitale avvenuto a ottobre 2015 con la sottoscrizione di 9.311.120 "Warrant Servizi Italia S.p.A. 2012 - 2015", pari a 2.327.780 azioni.

8 OPERAZIONI INFRAGRUPPO E CON PARTI CORRELATE

I rapporti di Servizi Italia S.p.A. con imprese controllate, collegate, a controllo congiunto e controllanti sono posti in essere nel rispetto del vigente Regolamento per le operazioni con parti correlate e attengono prevalentemente a:

  • rapporti connessi a contratti di prestazioni di servizi di natura commerciale;
  • rapporti di natura finanziaria, rappresentati da finanziamenti.

Dal punto di vista economico, patrimoniario l'insieme delle principali operazioni si configurano come operazioni ordinarie concluse a condizioni equivalenti di mercato o standard e sono regolati da appositi contratti. Tali operazioni altro non sono che fatte da cumulo di operazioni tra loro omogenee, compiute a partire dall'inizio dell'esercizio di riferimento, in esecuzione di un disegno unitario, che pur non qualificabili singolarmente di maggiore rilevanza, neanche l'insieme dell'esercizio di riferimento e considerate tra loro cumulate si qualificano di maggiore rilevanza. In riferimento al valore esposto a consuntivo in bilancio, nell'esercizio di riferimento, questo è generato dal rinnovo dei contratti esistenti o attivati nel periodo.

Vengono di seguito riportati i rapporti economici, patrimoniali e finanziari con le Società del Gruppo Servizi Italia per l'esercizio 2015:

(Euro migliata) 31 dicembre 2015
Rapporti economici Vendits
di beni e
serviz
Altri
proventi
Acquisti
di beni e
servizi
Costo del
personale
Acquisti di
immobilizzazioni
Altri
costi
Proventi
inanziari
Coopservice S.Coop.p.A. (controllante) 281 36 10.610 1
Aurum S.p.A. (controllante)
Centro Italia Servizi S.r.l. (controllo congiunto) 3 6 924
Consorzio Co.Se.S. (collegata) = રેરિ
SE.STE.RO. S.r.l. (collegata) 32 65 496 2
Psis S.r.l. (collegata) 198 ો ઉર્ડ ਤੇ ਪ 26 5 56
Amg S.r.l. (collegata) 311 3 878 3
Ekolav S.r.1. (collegata) 4 1.354 11 2
Steril Piemonte S.c.r.l. (collegata) 13 312 1.458 б
Piemonte Servizi Sanitaria S.c.r.1. (collegata) 690 -
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. (collegata) 121 472
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. (collegata) a
Shubhram Hospital Solutions Private Limited (collegata)
Saniservice Sh.p.k. (collegata) 36 2
Elettrica Gover S.r.1. (consociata) 1 12 1 +
Focus S.p.A. (consociata) 2.502 13
Archimede S.p.A. (consociata) 5 1.118
Electric System S.r.l. (consociata) 1
New Fleur S.r.1. (consociata) র ব 810
Ad Personam S.r.1. (consociata) 25
Padana Emmedue S.r.1. (correlata) 288
Padana Emmedue S.p.A. (correlata) 136
Limpar Serviços Especializados e Comércio de
Produtos Ltda (correlata)
142
Lilian Promenzio Rodrigues Affonso (correlata) 38 GAR
Totale 997 568 21.509 1.118 40 201
125 1 - 1 - 12
(Euro migliaia) 31 dicembre 2014
Rapporti economici Vendita
di benî e
servizi
Altri
proventi
Acquisti
di beni e
servizi
Costo del
personale
Acquisti di
immobilizzazioni
Altri
costi
Provent
Markian
Coopservice S.Coop.p.A. (controllante) 361 46 10.431 4 7
Aurum S.p.A. (controllante)
Centro Italia Servizi S.r.l. ( controllo congiunto) 1 8 633
Consorzio Co.Se.S. (collegata) 626
SESTERO. S.r.l. (collegata) 37 64 રે રેણવાડી તેમ જ દૂધની ડેરી જેવી સવલતો પ્રાપ્ય થયેલી છે. આ ગામનાં લોકોનો મુખ્ય વ્યવસાય ખેતી, ખેતમજૂરી તેમ જ પશુપાલન છે. આ ગામનાં મુખ્યત્વે ખેતી, ખેતમજૂરી તેમ જ પશુપાલન છે. આ
Psis S.r.l. (collegata) 222 217 20 ર્ભર
Amg S.r.l. (collegata) 291 65 980 1 0 3
Ekolav S.r.l. (collegata) 1.208 2 3
Steril Piemonte S.c.r.l. (collegata) 15 311 1.621 11
Piemonte Servizi Sanitaria S.c.r.1. (collegata) 702
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. (collegata) 124 656
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. (collegata) - 13
Shubhram Hospital Solutions Private Limited (collegata) P

Servizi Italia S.p.A.

Elettrica Gover S.r.l. (consociata) 1 19 116
Focus S.p.A. (consociata) - , " 2.551 = 12
Archimede S.p.A. (consociata) 2.071 a e
Electric System S.r.l. (consociata)
New Fleur S.r.l. (consociata) 17 1 365 . .
Ad Personam S.r.l. (consociata) 4 26 1 4
Totale 1.068 725 21.674 2.071 142 19 83

Nei rapporti economici con parti correlate, oltre a quanto sopra rappresentato, sono stati considerati al 31 dicembre 2015 compensi per amministratori per Euro 1.361 migliaia e costi relativi al personale dirigente per Euro 1.776 migliaia. Al 31 dicembre 2014 i compensi per amministratori ammontavano a Euro 1.179 migliaia mentre i costi relativi al personale dirigente a Euro 1.527 migliaia.

(Euro migliaia) 31 dicembre 2015
Rapporti patrimoniali Valore dei crediti commerciali Valore dei
debitl
commercisli
Valore
del
crediti
finanziari
Valore
dei debiti
ilmanzlar
Valore
di altre
passività
Coopservice S.Coop.p.A. (controllante) 120 3.627
Aurum S.p.A. (controllante)
Centro Italia Servizi S.r.l. (controllo congiunto) 9 322
Consorzio Co.Se.S. (collegata) 432
SE.STE.RO. S.r.l. (collegata) 84 રવેવ
Psis S.r.l. (collegata) 437 108 3.856
Amg S.r.l. (collegata) 149 વારિ 502
Ekolav S.r.1. (collegata) 21 552 172
Steril Piemonte S.c.r.l. (collegata) 160 704 1156
Piemonte Servizi Sanitaria S.c.r.1. (collegata) 390
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. (collegata) 42 230 01
Shubhram Hospital Solutions Private Limited (collegata) 9
Saniservice Sh.p.k. (collegata) 36 164
Elettrica Gover S.r.l. (consociata) -
Focus S.p.A. (consociata) 2
Archimede S.p.A. (consociata) 142
Electric System S.r.1. (consociata)
New Fleur S.r.l. (consociata) 72 637
Ad Personam S.r.1. (consociata) 1
Padana Emmedue S.r.1. (correlata) તેરિ
Padana Emmedue S.p.A. (correlata) 375
Limpar Serviços Especializados e Comércio de Produtos Ltda (correlata) 1 2
Lilian Promenzio Rodrigues Affonso (correlata) 15
Totale 1,139 8.607 5.941
(Euro migliaia) 31 dicembre 2014
Kapporti patrimoniali · Valore dei
crediti
commerciali
Valore dei
debiti
commerciali
Valore dei
crediti
finanziari
Valore dei
debiti
finanziari
Valore di
altre
passivitā
Coopservice S.Coop.p.A. (controllante) 346 4.577 ・・ ・・・
Aurum S.p.A. (controllante) C 6 -
Centro Italia Servizi S.r.1. (controllo congiunto) 8 637 10
Consorzio Co.Se.S. (collegata) - 314 4
SE.STE.RO. S.r.l. (collegata) 184 · 507
Psis S.r.l. (collegata) રેરિકે 34 3.800
Amg S.r.l. (collegata) 2168 488 500
Ekolav S.r.I. (collegata) 120 522 170
Steril Piemonte S.c.r.l. (collegata) 109 507 1.150
Piemonte Servizi Sanitaria S.c.r.1. (collegata) 416
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. (collegata) 35 196 90
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. (collegata) 11 4 4
Shubhram Hospital Solutions Private Limited (collegata) 2
Elettrica Gover S.r.l. (consociata) 2 113
Focus S.p.A. (consociata) 1
Archimede S.p.A. (consociata) 230
Electric System S.r.I. (consociata)
New Fleur S.r.l. (consociata) 25 વતત્ત્વ ੂ ਵ
Ad Personam S.r.l. (consociata) 10 4
Totale 1.392 9.095 5.710

Sono di seguito descritti i rapporti più significativi suddivisi per Società dove le operazioni dei singoli contratti, di fatto rientrano nell'ordinario esercizio dell'attività operativa della Società:

Coopservice S.Coop.p.A.

I ricavi delle vendite e i relativi crediti commerciali alla data del 31 dicembre 2015 si riferiscono prevalentemente ai servizi di lavaggio di biancheria e tessili per le operazioni di pulizia prestati alla controllante.

Dalla controllante, il gruppo Servizi Italia acquista: (i) servizi di trasporto su gomma di articoli tessili e/o strumentario chirurgico per Euro 9.050 migliaia; (ii) servizi di gestione dei guardaroba presso g clienti per Euro 536 migliaia; (iii) utilizzo di personale di terzi per Euro 18 migliaia; (iv) servazi d pulizie tecniche che vengono svolti presso alcuni siti produttivi/sedi operative di Servizi Italia e servizi di vigilanza/sicurezza svolti in alcune sedi tramite servizi di ronda notturna ed interventi su allarin per Euro 765 migliaia.

Centro Italia Servizi S.r.l.

Alla data del 31 dicembre 2015 i ricavi di vendita beni e servizi e i relativi crediti commerciali Centro Italia Servizi S.r.l. si riferiscono alle cessioni di beni da utilizzarsi nell'ambito dell'attività di lavanolo che la Società collegata svolge presso l'ospedale di Arezzo. I costi di acquisto e i relativi debiti commerciali si riferiscono invece alle quote di ribaltamento dei costenuti da Centro Italia Servizi S.r.l. che vengono ripartiti tra i soci sulla base delle percentuali di partecipazione al capitale.

Consorzio CO.SE.S. S.c.r.l.

Alla data del 31 dicembre 2015 i ricavi di vendita di beni e servizi e i costi di acquisto verso Consorzio CO.SE.S. S.c.r.l. si riferiscono alle quote di ribaltamento dei costi sostenuti dalla Società e dal Consorzio stesso nell'ambito dell'attività relativa al servizio di sterilizzazione di strumentario chirurgico presso l'Azienda Ospedaliera - Complesso Ospedaliero - San Giovanni Addolorata di Roma.

SE.STE.RO. S.r.l.

Gli acquisti di beni e servizi e i relativi debiti commerciali nei confronti della Società Se.Ste.Ro. S.r.L., sono principalmente riferiti alla vendita di Dispositivi Medici monouso per Euro 25 migliaia e al servizio di sterilizzazione per l'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma.

Psis S.r.l.

Alla data del 31 dicembre 2015 i ricavi di vendita di beni e servizi verso PSIS S.r.l. si riferiscono principalmente all'addebito dei servizi di gestione amministrativa per Euro 86 migliaia alla vendita di Dispositivi Medici monouso per Euro 197 migliaia. Il credito finanziario è relativo ad un finanziamento attivo concesso per Euro 3.856 migliaia al finanziame gli investimenti correnti.

AMG S.r.l.

Alla chiusura dell'esercizio 2015 i rapporti economici sono principalmente riferiti a prestazioni esterne di lavanderia presso le ASL di Asti, Casale Monferrato e Vercelli e l'ASL Torino 3 per Euro 869 migliaia, mentre i ricavi derivano da servizi di sterilizzazione biancheria e fornitura di dispositivi medici monouso per procedure chirurgiche. I crediti finanziari per Euro 502 migliaia si riferiscono ad un finanziamento interno concesso al fine di finanziame gli investimenti correnti.

Ekolav S.r.l.

Gli acquisti di beni e servizi e i relativi debiti commerciali nei confronti della Società Ekolav S.r.l. si riferiscono principalmente a prestazioni per lavanderia per Euro 1.047 migliaia e trasporto per Euro 89 migliaia. Il credito finanziario è relativo ad un finanziamento attivo concesso alla collegata per Euro 172 migliaia.

Steril Piemonte S.c.r.I.

Alla data del 31 dicembre 2015 i ricavi di vendita di beni e servizi e i costi di acquisto verso Steril Piemonte S.c.r.l. si riferiscono alle quote di ribaltamento dei costi sostenuti dalla Società e dal Consorzio stesso nell'ambito dell'attività relativa al servizio di sterilizzazione di strumentario chirurgico presso l'A.S.L. AL Regione Piemonte.

Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.l.

Al 31 dicembre 2015 i rapporti e patrimoniali con la società Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.1. si riferiscono alla gestione degli appalti relativi alle ASL di Novara e Torino 4.

Iniziative Produttive Piemontesi S.r.I.

Alla data del 31 dicembre 2015 i ricavi di vendita di beni e servizi nei confronti della Società Iniziative Produttive Piemontesi S.L., sono principalmente riferiti alla vendita di Dispositivi Medici monouso per Euro 121 migliaia mentre i costi di acquisto sono riferiti ai riaddebiti delle forniture di kit sterili per l'Az. Osp. Ordine Mauriziano di Torino e Az. Osp. Desio e Vimercate per Euro 472 migliaia. Il credito finanziario è relativo ad un finanziamento attivo concesso alla collegata per Euro 91 migliaia.

Focus S.p.A.

I rapporti economici e patrimoniali con Focus S.p.A. sono relativi ai contratti di locazione degli immobili di Castellina di Soragna, Montecchio Precalcino, Ariccia e Genova Bolzaneto. I primi contratti hanno durata di sei anni, rinnovabili di altri sei, mentre per Genova Bolzaneto il contratto è di quattordici anni rinnovabile di altri sei. I rapporti di Servizi Italia S.p.A. con Focus S.p.A. in merito ai contratti di locazione sono posti in essere nel rispetto del vigente Regolamento per le operazioni con parti correlate. Il corrispettivo complessivo per gli immobili locati nel 2014 è pari ad Euro 2.502 migliaia.

Archimede S.p.A.

I rapporti economici e patrimoniali con Archimede S.p.A., sono relativi a contratti di fornitura dei servizi di somministrazione a tempo determinato di lavoratori.

Padana Emmedue S.p.A.

I rapporti economici e patrimoniali con Padana Emmedue S.p.A. sono relativi a contratti di locazione degli immobili di Travagliato e Podenzano la cui durata è di sei anni, rinnovabili di altri sei. Il corrispettivo complessivo per gli immobili locati nel 2015 è pari ad Euro 288 migliaia. I rapporti di Servizi Italia S.p.A. con Padana Emmedue S.p.A. in merito ai contratti di locazione sono posti in essere nel rispetto del vigente Regolamento per le operazioni con parti correlate.

Padana Emmedue S.r.I.

Da Padana Emmedue S.r.l., Servizi Italia S.p.A. si approvvigiona di servizi di lavaggio di biancheria. Nel 2015 il corrispettivo è stato pari Euro 136 migliaia.

Limpar Serviços Especializados e Comércio de Produtos Ltda

Gli acquisti di beni e servizi e i relativi debiti commerciali nei confronti della Società Limpar Serviços Especializados e Comércio de Produtos Ltda si riferiscono principalmente a prestazioni di pulizia per Euro 94 migliaia presso lo stabilimento di Maxlav Lavanderia Especializada S.A. ed Euro 48 migliaia e presso Vida Lavanderias Especializada S.A.

Lilian Promenzio Rodrigues Affonso

I rapporti economici e patrimoniali con Lilian Promenzio Rodrigues Affonso sono relative al confratto di locazione degli immobili di Maxlav Lavanderia Especializada S.A. la cui durata è di Visamii, I corrispettivo complessivo per gli immobili locati nel 2015 è pari ad Euro 38 migliaia.

9 COMPONENTI DI REDDITO DERIVANTI DA OPERAZIONI NON RICORRENTI, POSIZIONI O TRANSAZIONI ATIPICHE E/O INUSUALI

Non ci sono componenti di reddito derivante da eventi o operazioni il cui accadimento risulta non ricorrente ovvero da quelle operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività, così come definiti dal punto 2 della delibera Consob nr. 15559 del 27 luglio 2006.

Nel corso dell'esercizio non sono state poste in atto operazioni atipiche e/o inusuali così come definite dalla comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006.

10 AZIONI PROPRIE

In data 22 aprile 2015, l'Assemblea ha revocato il programma di acquisto e disposizione di azioni proprie deliberato dall'Assemblea dei Soci in data 22 aprile 2014, deliberando un nuovo piano il cui avvio è stato deliberato dal Consiglio di Amministrazione del 22 aprile 2015.

Ai sensi dell'art. 144-bis del Regolamento Emittenti, si forniscono di seguito i dettagli del programma. Il piano di acquisto e disposizione delle azioni proprie risponde all'esigenza di disporre di un'opportunità di investimento efficiente della liquidità aziendale e di avere la possibilità di utilizzarla per operazioni strategiche e/o per il compimento di operazioni successive di acquisto e vendita di azioni, nei limiti consentiti dalle prassi di mercato ammesse. Il piano avrà durata massima di 18 mesi a far data dal 22 aprile 2015, data del rilascio dell'autorizzazione da parte dell'Assemblea. Il numero massimo di azioni che potranno essere acquistate, non eccedente il 20% del capitale sociale della società alla data della delibera assembleare, è di 5.674.297 azioni ordinarie. Gli acquisti e le vendite di azioni proprie saranno effettuati sul mercato regolamentato, in ottemperanza alle disposizioni normative e regolamentari applicabili, secondo le modalità operative stabilite dall'art. 132 TUF, dall'art. 144-bis del Regolamento Emittenti, in conformità al Regolamento CE 2273/2003 del 22 dicembre 2003 e nel rispetto della delibera assembleare del 22 aprile 2015. L'acquisto di azioni proprie verrà realizzato per un controvalore massimo nella misura in cui trovi capienza negli utili distribuibili e nelle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato. L'acquisto di azioni proprie verrà realizzato a un prezzo minimo di acquisto non inferiore al 20% della media ponderata dei prezzi ufficiali delle azioni registrati da Borsa Italiana nei 3 giorni precedenti ad ogni singola operazione e ad un prezzo massimo di acquisto non superiore al 20% della media ponderata dei prezzi ufficiali delle azioni registrati da Borsa Italiana nei 3 giorni precedenti ogni singola operazione.

L'intermediario incaricato per l'esecuzione del programma di acquisto azioni proprie è INTERMONTE SIM S.p.A.

Alla data del 31 dicembre 2015, il numero di azioni proprie in portafoglio è risultato complessivamente pari a n. 255.616 azioni, corrispondenti allo 0,8326% del capitale sociale.

In data 11 marzo 2016, la Società ha comunicato che fino all'11 marzo 2016, ha complessivamente acquistato sul Mercato regolamentato e gestito da Borsa Italiana n. 279.891 azioni proprie, pari allo 0,912% del capitale sociale.

11 COMPENSI CORRISPOSTI AI COMPONENTI DEGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E DI CONTROLLO, AI DIRETTORI GENERALI E AI DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE

Di seguito vengono riepilogati i compensi corrisposti, per l'esercizio 2015, ai componenti degli organi di amministrazione e di controllo in forza e cessati, ai direttori generali e ai dirigenti con responsabilità strategiche aventi altri incarichi nelle società del Gruppo. Tutti gli importi sono espressi in Euro migliaia.

Carica nel Gruppo Servizi Italia Compenso al 31 dicembre 2015
(Euro migliaia)
Amministratori 1.026

Servizi Italia S.p.A.

Collegio Sindacale
. .
89
Organismo di Vigilanza રતે

Per ulteriori approfondimenti relativamente alla remunerazione dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo in forza e cessati, ai direttori generali e ai dirigenti con responsabilità strategiche individuati dal Consiglio di Amministrazione, si rimanda alla Relazione sulla Remunerazione redatta ai sensi dell'art. 123-ter del TUF per l'esercizio 2015.

12 PIANI DI COMPENSI BASATI SU STRUMENTI FINANZIARI

Alla data del 31 dicembre 2015 non ci sono in essere Piani di compensi basati su strumenti finanziari.

13 EVENTI E OPERAZIONI DI RILIEVO

In data 20 gennaio 2015, la Società ha comunicato che si è conclusa l'acquisizione del rimanente 50% del capitale sociale della società Lavsim Higienização Têxtil S.A. ("Lavsim"), già partecipata a partire dal 2 luglio 2012 da Servizi Italia S.p.A. tramite la controllata SRI Empreendimentos e Participações Ltda.

In data 26 febbraio 2015, la Società ha reso noto di aver stipulato gli atti di fusione per incorporazione delle controllate totalitarie Si.Gi. Servizi Ospedalieri S.r.l. a socio unico e Lavanderia Industriale Z.B.M. S.p.A. con Servizi Italia S.p.A.. L'efficacia civilistica della fusione decorre dal 1 aprile 2015. A partire da tale data, la società incorporante (Servizi Italia S.p.A.) subentra in tutti i rapporti gientiaci attivi e passivi facenti capo alle società incorporate, sono cessate tutte le cariche sociali delle informo infale e si sono estinte tutte le procure rilasciate in precedenza.

In data 22 aprile 2015, l'Assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio chiuso al 31 dicembre 2014 e la distribuzione di un dividendo unitario lordo di Euro 0,16 per ogni azione in circolazione alla data di stacco cedola, escluse azioni proprie. Il pagamento ha avuto luogo il 29 aprile 2015, con stacco cedotta i 27 aprile 2015.

Nella medesima seduta, l'Assemblea ha:

  • · deliberato il conferimento dell'incarico di controllo contabile alla Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A. per il novennio 2015-2023;
  • · nominato il Consiglio di Amministrazione per gli esercizi 2015-2016-2017.

L'Assemblea ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione ad effettuare operazioni di acquisto e di vendita di azioni proprie, previa revoca della deliberazione del 22 aprile 2014. L'Assemblea ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione ad effettuare operazioni di acquisto e vendita azioni

proprie. Il piano risponde all'esigenza di disporre di un'opportunità di investimento efficiente della liquidità aziendale e di avere la possibilità di utilizzarle per operazioni strategiche e/o per il compimento di operazioni successive di acquisto e vendita azioni, nei limiti consentiti dalle prassi di mercato ammesse. L'autorizzazione riguarda un numero massimo di azioni ordinarie di Servizi Italia S.p.A. pari al 20% del relativo capitale sociale, tenuto conto delle azioni proprie già in portafoglio, per un periodo di 18 mesi a far data dalla deliberazione assembleare. Le operazioni di acquisto di azioni proprie saranno effettuate sul mercato ad un prezzo non superiore e non inferiore del 20% rispetto alla nedia ponderata dei prezzi ufficiali registrati nei 3 giorni precedenti la singola operazione.

Come già comunicato in data 1 aprile 2015, con effetto 22 aprile 2015 sono cessate le cariche di amministratore nelle società controllate italiane del Signor Luciano Facchini. Nell'interesse del Gruppo, Servizi Italia S.p.A. ha sottoscritto con il Signor Facchini un accordo di non concorrenza e obbligo di riservatezza, a non esercitare qualsiasi attività e a non trattare affari in concorrenza con le attività svolte da Servizi Italia. Il patto di non concorrenza e obbligo di riservatezza ha efficacia a far data 22 aprile 2015 e cesserà decorsi 24 (ventiquattro) mesi. Servizi Italia corrisponderà a Luciano Facchini, la somma lorda di Euro 1.000.000,00 (un milione/00), senza interessi di sorta, da corrispondere in due successive tranche.

Il Consiglio di Amministrazione, tenutosi in data 22 aprile, ha:

  • · deliberato l'avvio del programma di acquisto e vendita azioni proprie, in attuazione della delibera assunta dall'Assemblea ordinaria;
  • · istituito i comitati interni al consiglio di amministrazione, approvando i relativi regolamenti e affidato gli incarichi previsti dal Codice di Autodisciplina.

In data 13 maggio 2015, il Collegio Sindacale ed il Consiglio d'Amministrazione hanno effettuato la verifica secondo i criteri del Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana sull'indipendenza degli Amministratori, nonché la verifica annuale dei requisiti di permanenza nel segmento STAR ai sensi del Regolamento Emittenti di Borsa Italiana e delle istruzioni al Regolamento Emittenti. La Società ha inviato le informazioni richieste da Borsa Italiana entro i termini dalla stessa previsti.

In data 26 maggio 2015, è stato notificato l'avviso di conclusione delle indagini preliminari di un procedimento penale per un reato presupposto ex D.Lgs 231 del 2001 contestato ad un amministratore e ad un ex- amministratore nonché alla Società, in relazione all'aggiudicazione della gara per l'affidamento dell'appalto novennale dell'AOU Policlinico di Modena, cosiddetto "Global Service", avvenuta con delibera del 19.12.2008 al RTI costituito da Coopservice Soc.Coop.p.A., in qualità di capogruppo mandataria, e da altre società tra cui Servizi Italia S.p.A., Padana Everest S.r.l. e Lavanderia Industriale ZBM S.p.A. (società invero fuse per incorporazione in Servizi Italia S.p.A.). La Società, che è coinvolta in tale procedimento ai soli fini della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche ai sensi del D.Lgs. 231 del 2001, conferma la propria assoluta estraneità ai fatti contestati ed ha tempestivamente nominato un difensore di fiducia, al fine di assumere ogni utile azione volta a darne prova.

Nell'ambito dello stesso procedimento penale, per un reato presupposto ex D.Lgs 231 del 2001 contestato ad un ex-amministratore, è indagata, altresi, la controllata Servizi Italia Medical S.r.l., in relazione all'aggiudicazione della fornitura, in cottimo fiduciario, di set procedurali mono-intervento, avvenuta con determina del 28.12.2009. La controllata, coinvolta in tale procedimento ai soli fini della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche ai sensi del D.Lgs. 231 del 2001, conferma la propria assoluta estraneità ai fatti contestati ed ha tempestivamente nominato un difensore di fiducia, al fine di assumere ogni utile azione volta a darne prova.

In data 27 luglio 2015, la Società ha comunicato la sottoscrizione dell'accordo per l'acquisto di una partecipazione in Ankateks Turizm Insaat Tekstil Temizleme San. Ve Tic. Ltd. Sti ("Ankateks" o il "Gruppo Ankateks"), primario operatore di diritto turco attivo mediante il brand Ankara Laundry nel settore del lavaggio biancheria per strutture sanitarie prevalentemente nell'area di Ankara e di Izmir. Per ulteriori informazioni si rimanda al comunicato stampa disponibile sul sito internet della Società.

Nel corso del mese di luglio 2015 si è avviata, con volumi incrementali di servizi di lavaggio e noleggio di biancheria, l'attività produttiva del sito di lavanderia industriale di New Delhi in India.

In data 13 ottobre 2015 l'amministrazione tributaria ha inviato Avviso di Processo Verbale di Constatazione in materia di Imposte Dirette, Iva e Irap relativamente all'esercizio 2010, nei confronti della Padana Everest S.r.l., incorporata da Servizi Italia S.p.A. nel 2012, nel quale vengono contestati maggiori imponibili sul presupposto della indebita variazione in diminuzione del reddito relativa alla detassazione degli investimenti prevista dal Decreto-legge 1 luglio 2009, n.78 (c.d. Tremonti-tar). Ta data 19 febbraio 2016, Servizi Italia ha presentato ricorso contro l'Avviso chiedendone l'anghobangent poiché la pretesa tributaria è ritenuta illegittima e oggettivamente infondata.

In data 15 ottobre 2015, la Società ha comunicato il closing per l'acquisto di una partecipazione del 40,0% in Ankateks Turizm Inşaat Tekstil Temizleme San. Ve Tic. Ltd. Şti, primario operatore di diritto turco attivo mediante il brand "Ankara Laundry" nel settore del lavaggio biancheria per strutture sanitarie prevalentemente nell'area di Ankara e - attraverso la società controllata Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. Şti- di Izmir. L'operazione, il cui signing è stato comunicato in data 27 luglio, è consistita nell'acquisto di una quota del 40,0% di Ankateks a fronte di un corrispettivo preliminare fissato in 16,5 milioni di lire turche (circa 4,9 milioni di euro al tasso di cambio EUR/TRY di 3,3473 del 14 ottobre 2015). L'acquisto della partecipazione è avvenuto mediante ricorso a indebitamento bancario. Il prezzo è corrisposto in parte cash e in parte è trattenuto da Servizi Italia a garanzia. Il prezzo definitivo dell'operazione sarà ricalcolato e si baserà sull'utile 2016 di Ankateks e della controllata Ergulteks. Con l'approvazione dei risultati 2016 Servizi Italia avrà peraltro la possibilità di ottenere il controllo del Gruppo mediante l'acquisizione di un ulteriore 15,0% del capitale sociale di Ankateks (salendo a quota

55,0%) sulla base del medesimo criterio di pricing. Con riferimento alla governance di Ankateks, Servizi Italia nomina due dei cinque componenti del Consiglio di Amministrazione che potranno aumentare a tre qualora Servizi Italia incrementi la propria quota sino al 55,0% secondo la procedura sopra indicata. Si evidenzia che, con riferimento a quanto previsto dall'art.71 del Regolamento Emittenti, l'operazione è risultata "non significativa", tenuto conto dei parametri previsti dalla normativa applicabile.

In data 2 novembre 2015, a seguito della chiusura del Terzo ed ultimo Periodo di Esercizio (dal 1 ottobre 2015 e fino al 30 ottobre 2015) dei "Warrant Servizi Italia S.p.A. 2012 - 2015", la Società ha comunicato che sono stati esercitati n. 9.311.120 Warrant e sono state conseguentemente sottoscritte n. 2.327.780 azioni ordinarie Servizi Italia di nuova emissione (nel rapporto di n. 1 nuova azione ogni n. 4 warrant esercitati) al prezzo di Euro 3,30 ciascuna, ammesse alla quotazione sul mercato Telemanoo Azionario di Borsa italiana, del valore nominale di Euro 1,00 ciascuna, aventi godimento regolare e le medesime caratteristiche delle azioni ordinarie Servizi Italia in circolazione alla data di emissione (le "Azioni di Compendio"), per un controvalore complessivo pari a Euro 7.681.674. Con la chiusura del Terzo Periodo di Esercizio, i Warrant 2012 - 2015 non saranno più esercitabili né negoziati sul Mercato Regolamentato.

A seguito delle sottoscrizioni di cui sopra, il nuovo capitale sociale di Servizi Italia è risultato pertanto pari ad Euro 30.699.266, rappresentato da n. 30.699.266 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 1,00 ciascuna. La relativa attestazione ai sensi dell'art. 2444 del Codice Civile è stata depositata in pari data presso il Registro delle Imprese di Parma.

In data 13 novembre 2015, il Consiglio di Amministrazione di Servizi Italia S.p.A., previo parere favorevole del Comitato Operazioni con Parti Correlate, ha altresì approvato di modificare il Regolamento per le Operazioni con Parti Correlate, il quale è stato aggiornato alle mutate esigenze organizzative della società, al fine di rendere più efficaci i flussi informativi e le procedure istruttorie inerenti alle Operazioni con Parti Correlate.

In data 14 dicembre 2015, la società ha comunicato la sottoscrizione del contratto che si è aggiudicata insieme ad altri partner con i quali è stata costituita ad hoc una società in Albania - per la concessione decennale da parte del Ministero della Salute della Repubblica di Albania dei servizi di (i) sterilizzazione, manutenzione e noleggio di strumentario chirurgico, (ii) gestione della sterilizzazione di materiali riutilizzabili, (iii) forniture dei dispositivi medici monouso e altri servizi accessori presso tutti gli ospedali statali e regionali della Repubblica di Albania. Per ulteriori informazioni si rimanda al comunicato stampa disponibile sul sito internet della Società.

In data 23 dicembre 2015, la Società ha comunicato la sottoscrizione dell'accordo e la relativa acquisizione del 100% della società di diritto brasiliano Aqualav Serviços De Higienização Ltda, tra i principali operatori del mercato operante nello Stato di San Paolo (Brasile) nel settore del lavaggio biancheria per strutture sanitarie. In accordo tra le parti Servizi Italia ha acquisito il 100% della Società dal Venditore a fronte del pagamento di un corrispettivo in 13,6 milioni di Reais (circa 3,1 milioni di euro al tasso di cambio EUR/Reais di 4,37292 alla data del 22 dicembre 2015), salvo aggiustamenti da effettuarsi in conseguenza del calcolo puntuale della Posizione Finanziaria netta, che dovrà essere determinata entro il mese di gennaio 2016. Il prezzo è stato corrisposto in parte cash e in parte sarà trattenuto da Servizi Italia a garanzia di eventuali indennità, sopravvenienze passive e del meccanismo di aggiustamento del prezzo. Nell'ambito della negoziazione, Servizi Italia ha inoltre ottenuto garanzie immobiliari messe a disposizione da parte del Venditore e finalizzate a coprire potenziali passività future non riconducibili alla gestione di Servizi Italia stessa. L'acquisto delle partecipazioni è stato effettuato tramite la controllata al 100% SRI Empreendimentos e Participações L.t.d.a ed è stato finanziato tramite indebitamento bancario. L'operazione con riferimento a quanto previsto dall'art.71 del Regolamento Emittenti, è risultata "non significativa" tenuto conto dei parametri previsti dalla normativa applicabile. Per ulteriori informazioni si rimanda al comunicato stampa disponibile sul sito internet della Società.

In data 23 dicembre 2015, il Consiglio di Amministrazione di Servizi Italia S.p.A., ha approvato di aggiornare alle nuove introdotte fattispecie di reato il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo predisposto ai sensi del D.lgs 8 giugno 2001 n. 231. La versione aggiornata del Modello è disponibile sul sito internet della Società, sezione Sostenibilità.

In data 28 dicembre 2015, la Società ha comunicato l'acquisto del 50,0% del capitale sociale della Società Finanza e Progetti S.p.A. da Lease Cemea Investments B.V., multinazionale australiana. operante nel settore delle infrastrutture ed attiva in Italia mediante la controllata Lend Lease S.r.L.; nonché la sottoscrizione del contratto per l'affidamento dei servizi di lavanolo e sterilizzazione, manutenzione e noleggio di materiali tessili e strumentario chirurgico presso l'Azienda ULA di di Treviso a partire da gennaio 2018 e per un periodo di 15 anni (sino al 2032). Per l'acquisizione de 50,0% di Finanza e Progetti le parti hanno concordato un prezzo di Euro 4.000,000,000,00 (quattromilioni/00), definito prendendo come riferimento i flussi di cassa potenziali attività della Società. Al fine di sostenere l'attività di Ospedal Grando nel progetto della Cittadella Sanitaria di s Treviso, Servizi Italia si è inoltre impegnata a fornire ulteriori risorse finanziarie (in forma di aumento di capitale o di finanziamenti soci) in Finanza e Progetti per complessivi massimi 8,0 milioni di euro, il cui esborso è atteso nel corso dei prossimi 7 anni. Gli esborsi presentati saranno finanziati da Servizi Italia tramite indebitamento bancario. L'Acquisizione, ai sensi dell'AGCM del 5 agosto 2013 e delle modifiche apportate all'art. 16 della L. n. 287/90 e dal D.L. 1/2012, non ha fatto sorgere l'obbligo di comunicazione all'AGCM stessa; mentre con riferimento a quanto previsto dall'art. 71 del Regolamento Emittenti, l'Acquisizione è risultata "non significativa", tenuto conto dei parametri previsti dalla normativa applicabile. Per ulteriori informazioni si rimanda al comunicato stampa disponibile sul sito internet della Società.

Di seguito le principali caratteristiche delle commesse aggiudicate nel corso dell'esercizio, il cui valore per appalto annuo è superiore a Euro 50 migliaia:

Cliente Descrizione servizio appaltato Durata
anni
Valore dell'appalto
per anno (Euro
migliaia)
AAS 1 Triestina - Trieste
associazione
(aggiudicazione
III
temporanea di imprese)
Servizio di noleggio e lavaggio biancheria e supporto alle attività
del guardaroba.
1,25 107
Azienda Provinciale per i Servizi
Sanitari della Provincia di Trento
(aggiudicazione
associazione
111
temporanea di imprese)
Servizio di noleggio e lavaggio biancheria. 4,33 3.487
Azienda Ospedaliera della Provincia
di Pavia
(in adesione alla procedura espletata
dall'Azienda Ospedaliera
Mellino
Mellini di Chiari Brescia}
Servizio di noleggio e lavaggio biancheria. 3,7 1.892
ASP Opera Pia Colaniz - Tarcento
(UD)
Servizio fornitura e ricondizionamento biancheria sanitaria. 4 129
Istituto Europeo di Oncologia S.r.l. -
Milano
(aggiudicazione
in
associazione
temporanea di imprese)
Servizio di noleggio e lavaggio biancheria presso l'Istituto
Europeo di Oncologia (IEO) e il Centro Cardiologico Monzino
(CCM) di Milano.
5 843
Azienda Ospedaliera San Carlo di
Milano
Servizio integrato di noleggio, ricondizionamento e logistica dei
dispositivi tessili, materasseria.
3 1.046
ESTAR - Pisa Servizio di noleggio e lavaggio biancheria. 5 280
Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti
Marche Nord Pesaro
Servizio di noleggio e lavaggio biancheria, teleria piana e
confezionata, materassi, cuscini, coprimaterassi, coperte di lana,
set sterili in tessuto trilaminati e microfibre.
3 443
Azienda Ospedaliera Carlo Poma di
Mantova
Servizio integrato di noleggio, ricondizionamento e logistica dei
dispositivi tessili
4 3.156
ASL 4 Chiavarese Servizio di noleggio e lavaggio biancheria. 1 1.080
Azienda Ospedaliera Ospedale di
Circolo di Busto Arsizio*
Servizio di sterilizzazione, manutenzione e fornitura in noleggio
strumentario chirurgico comprensivo
di
opere
di
di
completamento della centrale di sterilizzazione
8 1.382
Azienda Ospedaliera Ospedale di
Circolo di Busto Arsizio*
Servizio di noleggio e lavaggio biancheria. 6 1.304
Azienda Ospedaliera della Provincia
di Lodi*
(aggiudicazione
associazione
in
temporanea di imprese)
Servizio di noleggio e lavaggio biancheria piana e confezionata. 6 106
Azienda Ospedaliera
Ospedale di
Circolo di Melegnano
Servizio noleggio, lavaggio, ricondizionamento e logistica dei
dispositivi tessili e della materasseria
4 1.294

*Nuovo Cliente

14 FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO

In data 29 febbraio 2016, ha sottoscritto un accordo vincolante per l'acquisizione del 100,0% di una società di nuova costituzione che sarà denominata "Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.1. a cui sarà conferito il ramo operativo della società Tintoria Lombarda di Fasoli Aldo S.p.A, tra i principali operatori italiani operante nel settore del lavanolo biancheria per strutture sanitarie. Il perfezionamento dell'Operazione, il cui closing è previsto per giugno 2016, è sospensivamente condizionato al soddisfacimento di una serie di condizioni tra le quali in particolare l'espletamento della procedura di comunicazione e consultazione sindacale in relazione al conferimento e l'ottenimento dei consensi da parte di alcune stazioni appaltanti per i contratti di lavanolo. L'Acquisizione, ai sensi della comunicazione dell'AGCM del 5 agosto 2013 e delle modifiche apportate all'art. 16 della L. n. 287/90 e dal D.L. 1/2012, non ha fatto sorgere l'obbligo di comunicazione all'AGCM stessa; mentre con riferimento a quanto previsto dall'art. 71 del Regolamento Emittenti, l'Acquisizione è risultata "non significativa", tenuto conto dei parametri previsti dalla normativa applicabile. Per ulteriori informazioni si rimanda al comunicato stampa disponibile sul sito internet della Società.

In data 11 marzo 2016, la Società ha comunicato che fino all'11 marzo 2016, ha complessivamente acquistato sul Mercato regolamentato e gestito da Borsa Italiana n. 279.891 azioni proprie, pari allo 0,912% del capitale sociale.

Alla data di approvazione del progetto di bilancio, il Consiglio di amministrazione ha convocato un'adunanza avente all'ordine del giorno: l'esercizio della delega attribuita dall'Assemblea straordinaria degli azionisti del 26 settembre 2014 ai sensi dell'art. 2443 del Codice Civile, di aumentare il capitale sociale, a pagamento ed in via scindibile, per un ammontare complessivo, comprensivo di eventuale sovrapprezzo, di massimi euro 4.000.000,00, mediante emissione di massime numero 1.150.000 nuove azioni ordinarie del valore nominale di euro 1,00 cadauna aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, comma 4, secondo periodo Codice Civile, riservate in sottoscrizione a Steris UK Holding Limited. Per ulteriori informazioni size alla documentazione relativa dell'assemblea del 26 settembre 2014, al patto parasociale di "Lock comunicati stampa del 26 settembre e 6 ottobre 2014 e successive comunicazioni disponibili sui della Società.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione. (Roberto Olivi)

Servizi Italia S.p.A.

Attestazione del bilancio consolidato ai sensi dell'art. 154-bis del D. Lgs. 58/98

Castellina di Soragna, 14 marzo 2016

I sottoscritti Enea Righi, in qualità di Amministratore Delegato, e Ilaria Eugeniani, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  • a) l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • .b) l'effettiva applicazione, delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato nel corso dell'esercizio 2015.

Si attesta inoltre che il bilancio consolidato al 31 dicembre 2015:

  • a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
  • b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria della Società e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

La relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.

L'Amministratore Delegato

Enea Righi

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Ilaria Eugeniani

Relazione della società di revisione al bilancio consolidato del Gruppo Servizi Italia

Deloitte

Deleille & Touche 5.p.A. Centro Direzionale Eurotorn Piazza Ralo Pinazzi, 671A 43122 Parma halis

761 -- 30 0521 1 076011 Kax: +39 0521 476012 www.delcilline.it

RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE INDIPENDENTE AI SENSI DEGLI ARTT. 14 E 16 DEL D. LGS. 27 GENNAIO 2010, N. 39

Agli Azionisti della SERVIZI ITALIA S.p.A.

Relazione sul bilancio consolidato

Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio consolidato del Gruppo Servizi Italia, costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2015, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tate data, da una sintesi dei principi contabili significativi e dalle altre note illustrative.

Responsabilità degli Amministratori per il bilancio consolidato

Qli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. n. 38/05 ..

Responsabilità della svcietà di revisione

E' nostra la responsabilità di esprimere un giudizio sul bilancio consolidato sulla base della revisione contabile. Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) elaborati ai sensi dell'art. 11, comma 3, del D.Lgs. 39/10. Tali principi richiedono il rispetto di principi etici, nonché la pianificazione e lo svolgimento della revisione contabile al fine di acquisire una ragionevole sicurezza che il bilancio consolidato non contenga errori significativi.

La revisione contabile comporta lo svolgimento di procedure volte ad acquisire elementi probativi a supporto degli importi e delle informazioni contenuti nel bilancio consolidato. Le procedure scelle dipendono dal giudizio professionale del revisore, inclusa la valutazione dei rischi di errori significativi nel bilancio consolidato dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali. Nell'effettuare tali valutazioni del rischio, il revisore considera il controllo interno relativo alla redazione del bilancio consolidato dell'impresa che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta al fine di definire procedure di revisione appropriate alle circostanze, e non per esprimere un giudizio sull'efficacia del controllo interno dell'impresa. La revisione contabile comprende altresi la valutazione dell'appropriatezza dei principi contabili adottati, della ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli amministratori, nonché la valutazione della presentazione del bilancio consolidato nel suo complesso.

Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.

Ancara Das Barra Roma Balagra Rimeta Caglusi Frente Ganova Millow. Hajana Partova.
Palatoria Parra Rama Torne Vegan

รือเมริ ประเทศ ประเทศ 25 - 20144 Mitoro - Capitale 5000 - ริบทาง 17 328 270,00 ประ
Conter Facelediter Jitto delle Impress Milano ». ปัสม49660166 - B.E.A. Milano », 1720239
P

Member on Delaitie Touche Touche Totumatsu Limited

Giudizio

A nostro giudizio, il bilancio consolidato fornisce una rappresentazione veritiora e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria dei Gruppo Servizi Italia al 31 dioembre 2015, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. n. 38/05.

Altri aspetti

Il bilancio consolidato del Gruppo Servizi Italia per l'eseroizio chiuso il 31 dicembre 2014 è stato sottoposto a revisione contabile da parte di un altro revisore che, il 30 marzo 2015, ha espresso un giudizio senza modifica su tale bilancio.

Relazione su altre disposizioni di legge e regolamentari

Giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune informazioni contenute nella reliazione sul governo societario e gli assetti proprietari con il bilancio consolidato

Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere, come richiesto dalle norme di legge, un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e delle informazioni della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art. 123-bis, comma 4, del D.Lgs. 58/98, la cui responsabilità compete agli amministratori della Servizi Italia S.p.A., con il bilancio consolidato del Gruppo Servizi Italia al 31 dicembre 2015. A nostro giudizio la relazione sulla gestione e le informazioni della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sopra richiamate sono coerenti con il bilancio consolidato del Gruppo Servizi Italia al 31 dicembre 2015.

DELOITTE & TOUCHE S.D.A. Domenico Farioli

Parma, 29 marzo 2016

Socio

F.to: Roberto Olivi. F.to: Carlo Maria Canali.

20 aprile 2016 11.24.47

Assemblea Ordinaria del 20 aprile 2016

ALLEGATO
N. . SSSI 68 DI REP
E AL N. 2 d. 2 . DI RACC.

ESITO VOTAZIONE

Oggetto : Autor. acqu, e disp. az. proprie

Hanno partecipato alla votazione:

-nº 69 azionisti, portatori di nº 23.254.881 azioni

ordinarie, di cui nº 23.254.881 ammesse al voto,

pari al 73,106829% del capitale sociale.

Hanno votato:

% Azioni Ordinarie
Rappresentate
% Azioni Ammesse
al voto
*Cap. Soc.
(Quorum deliberativo)
Favorévoli 23.101.471 99,340311 99,3403 11 72,624551
Contrari 153 . 195 0,658765
Sub Totale 0,658765 0,481602
23.254.666 99, 999075 99,999075 73, 106158
Astenuti 215 0,000925 0,000925
Non Votanti 0,000676
0,000000 0,000000 0,000000
Sub totale 215 0 . 000 925 0,000925 0.000676
lotale 23,254.881 100.000000 100,000000 73-106849-

Azionisti in proprio: 2 Azienisti in delega: 67 Teste: 4 Azionisti, : 69

Pag. 1

Assemblea Ordinaria del 20 aprile 2016 (2^ Convocazione del 21 aprile 2016 )

20 aprile 2016 11.24.47

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE Oggetto: Autor. acqu. e disn. 97. proporte
CONTRARI
Badge Ragione Sociale
11 PEDRETTI GABRIELE Proprio Delega
** D GAIKOKUKABU SUB FUND 1 LP C D rotale
**D 12
INT. EQUITY MANAGED VOL. CITI
ACADIAN
0 3.007 0
**D SHARES TRUST
UNHEDGED OVERSEAS
MERCER
419
2
007
3.
**D CLIENT SERVICES MASTER RETIREM.T.
ALTRIA
0
41
N
14.0 COMMITTED
INVESTMENT
PENSION
VERNONT
4 61 4 61
*** HARRIMAN TRUSTE
BROTHERS
BROWN
39 6
6
**D STATE
FIRST
COLONIAL
C 337 337
**D ICHE .
INVESTMENTS
FIRST
COLONIAL
0 231 231
**D STATE INVESTMENTS LIMITED.
INTERNATIONAL
0 938 938
**D PAPER CO COMMINGLED INVESTMENT GROUP TRUST
HEALTH
DIGNITY
0 1.195 195
1.
**D DIGNITY 0 7.415 7-415
**D PLAN TRUST
HEALTH RETIREMENT
Birojs
0 3.429 3-429
** D BLUE SHIELD OF KANSAS, INC.
CROSS
0 508" F .809
t
**D 12
JERSEY COMMON PENSION FUND
NEW
or
STATE
CALLER
1.674 1.674
**D 19:00 Chin
YORK GROUP
Michil
OF
6.611 6.611
**D 12
JOINT PENS TR
PHFL
COMM WK UN & FOOD

ROOD
040
CALIF
SODIES
દક્ષે ર 686
**D. RENTES DU MOUVEMENT DESJARDINS
Dic
RECORALS
708
10.
708

16
**D NEBRASKA
673
STATE
.278
T
8
27
T
**D EMPLOYEES` RETIREMENT SYSTEM OF MICHIGAN
MUNICIPAL
103 103
**D MONTANA BOARD OF INVESTMENTS
STATE OF
174 174
**D SOCIETY, INC
CANCER
AMBRICAN
213 213
**D SOCIETY RETIREMENT ANNUITY PLAN
CANCER
AMERICAN
6.739 6.739
*** ELAN
GUILD OF AMERICA PENSION
PRODUCER-WRITERS
6-689 6.689
*** PENSION PLAN
STATE NURSES ASSOCIATION
NEW YORK
7.648 7-648
**D CHRISTIAN UNIVERSITY
TEXAS
8-15 895
**D CORPORATION PENSION MASTER RETIREMENT TRUST
BROOLON
91 ਰੇ 1
**D UNION ENPL
FOR
EMPLOYEES BENEFIT TRUST
CORPORATION
MONECHICP'ST
3.307 3.307
**D TRUST
MEDICAL
PECO ENERGY COMPANY RETIREE
2.284 284
14
**D RETIREMENT FOND OF THE CITY OF DALLAS
EMPLOYEES
. 562
562
ਪੁ
**D Child Co
of
EUND
POLICEMEN'S ANNUITY AND BENEFIT
6.358 358
9
**D 20170
AP
MULTI-MANAGER INTERNATIONAL SMALL C
VONA
1.657 532
I
**D SERIES
EQUITY MANAGERS PORTFOLIO 1
NON-TS
755 755
**D L.P.
MANAGERS PORTFOLIO 30FFSHORE MASTER
2001077
NORTS
APRE
4.962 .962
b
ק *** PENSION PLAN
BRIPLOWERS
0 5.504 504
9
5
**D WORLD EX USFUND
COUNTRY
257.7
ACADIAN
0 260 260
**D BOARD OF ADMINISTRATION
STATE
FLORIDA
0 106 106
**D FOUNDATION
CLINIC
CLEVELAND
ACADIAN
11:43
101 101
**D GLOBAL ALL COUNTRY MANAGED VOLATILITY FUN 291
3 .
291
3.
**D ATSTEN
OFFE
CHÜRCH IN AMERICA BOARD
Lutheran
EVANGELICAL
EDUCATIONAL
3.648 3.648
**D SYSTEN OF
RET .
EMPLOYEES . SUPP .
ACADIAN
5.220 5.220
**D EUND
CORE INTERNATIONAL EQUITY
MERCY INVESTMENT SERVICES
896 896
**D ្នុង 306 306
PENSION FA
ONTARIO POWER GENERATION INC.
35.645 35.645
285 295
Azionisti in proprio:
Azionisti:
Pagina 1
Teste:
493
Azionisti in delega:
e

Assemblea Ordinaria del 20 aprile 2016 (2^ Convocazione del 21 aprile 2016 )

Oggetto: Autor, acqu. e disp. az. proprie LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Badge **D **D

**D **D **D

CONTRARI

1.475

Delega
1.475

Proprio 0 900 4-188 140 3-663

Totale 900 4-188 140 3-663 858

858

UPS GROUP TRUST
Ragione Sociale
UNIVERSITY OF GUELEN FOREIGN FROPERTY TRUST
WEST VIRGINIA INVESTING MANAGEMENT BOARD
AGADIAN GLOBAL MANAGED VOLATILITY EQUITY FUND LLC
ACADIAN ACWI EX US SMALL CAP FUND
ACADIAN INTERNATIONAL EQUITY FUND LLC. 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 -
16891 157 0.653765 0.481602
ora e voti ercentuale vozanti % ercentuale Caditale %

**D

Azionisti in proprio: Azionisti:

0 Azionisti in delega:

48 Teste:

Assemblea Ordinaria del 20 aprile 2016 (2^ Convocazione del 21 aprile 2016 )

20 aprile 2016 11.24.47

Oggetto: Autor. acqu. e disp. az. proprie LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

ASTENUTI

Totale 0 215

Delega 0 215

Proprio o o

PEDRETTI GABRIELE Ragione Sociale Badge

**D

1199 SEIU HEALTH CARE EMPLOYEES PENSION FOND

0,000925 215 Percentuale Capitale % Percentuale votanti % Totale voti

0,000676

Pagina 3

Assemblea Ordinaria del 20 aprile 2016 (2^ Convocazione del 21 aprile 2016 )

20 aprile 2016 11.24.47

Oggetto: Autor. acqu. e disp. az. proprie LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Badge Ragione Sociale

0,000000 0.000000 c Percentuale Capitale % Percentuale votanti % Totale voti

NON VOTANTI

Totale Delega -

Proprio

Azionisti in proprio: Azionisti:

Azionisti in delega:

Teste:

Pagina 4

Assemblea Ordinaria del 20 aprile 2016
(2^ Convocazione del 21 aprile 2016 )

20 aprile 2016 11.24.47

Oggetto: Autor, acqu. e disp. az. proprie LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Badge

AVOREVOLI
Badge
ra
Ragione Sociale
RT, * LA PIETRA PAOLO GIUSEPPE
FIRST CAPITAL SPA
Proprio
0
Delega Totale
2 PEDRETTI GABRIELE 551-624 0
** D SEI INST INV TRUST SCREENED WORLD EO EX P
551.62
**D SYSTEM OF OH
POBLIC EMPLOYEES RELIBEMENT
332 0
**D COMPASS SAV II, LIC .190
1
332
D
D
rel
HIGHMARK LIMITED-HIGHMARK LONG/SHORT EQUITY
58 . 190
58
11
**D SERVICES LTD
COND
BOGLE WORLD OFFSHORE FUND LTD CO CITI HEDGE
BOGLE OFFSHORE OPPORTUNITY FUND LTD
139 139
**D KABOUTER 262 262
**D FUND II LLC KABOUTER MANAGEMENT ITC 309 309
**D LLC
KABOUTER FUND I QP LLC C/O KABOUTER MANAGEMENT
OREGON POBLIC EMPLOYEES RELIGEMENT
1.074.404 1.074.404
**D STENFY
RUSSELL INVESTMENT COMPANY PLC
1.372.117 1.372.117
**D INTEL CORP RETIREMENT PLANS MASTER FUND 660
L
1.660
APD ENGLAND CARPENTERS PENSION FUND
Friday
107 107
**D April 2017 46.912 46.912
**D ENGLAND CARPENTERS GUARANTEED ANNUITY FUND
NORTHWESTERN UNIVERSITY
1.981 1.981
*** 2,216 2.216
**D LSV INTERNATIONAL SMALL CAP EQUITY FUND, LP 54.724 54.724
**D COMMONWEALTH.OF PENNSYLVANIA FUBLIC SCHOOL EMPLOYEES RETIREMENTENT SYSTEM
ENSIGN PEAK ADVISORS INC.
81-366 81.366
3- MARCHETTI GIANPAOLO 3.133 3.133
RL* PADANA EMMEDUE S.P.A. 434.804 434.804
GRASSI ANDREA
DE * AURUM S.P.A. 0
1.617.94
1.617.940
0 0 0
Totale voti 23.101.471 17.846.193 17.846.193
Percentuale votanti % 99,340311
Percentuale Capitale % 72,624551

Pagina 5

Azionisti in proprio: Azionisti:

20 aprile 2016 11.28.30

Assemblea Ordinaria del 20 aprile 2016

ALLEGATO
N. SS 16 S. DI REP
IE AL N. 2011 2 DI RACC.

ESITO VOTAZIONE

Oggetto : Pres e Appr. della politica di remunerazione

Hanno partecipato alla votazione:

-nº 69 azionisti, portatori di nº 23.254.881 azioni

ordinarie, di cui nº 23.254.881 ammesse al voto,

pari al 73,106829% del capitale sociale.

Hanno votato:

% Azioni Ordinarie
Rappresentate
4 Azioni Ammesse
al voto
&Cap. Soc.
(Quorum deliberativo)
Favorevoli 23.249.197. 99,975558 99,975558 75,088960
Contrari 5. 684 0,024442 0,024442
Sub Totale 23.254.881 100,000000 0,017869
100,000000 73,106829
Astenuti 0
Non Votanti 0 0,000000 0.000000 0,000000
Sub totale 0,000000 0.000000 0.000000
0 0,000000 0,000000 0,000000
totale 23.254,881 100,000000 100,000000 Carola Sa

Assemblea Ordinaria del 20 aprile 2016 (2^ Convocazione del 21 aprile 2016 )

20 aprile 2016 11.28.30

Oggetto: Pres e Appr. della politica di remunerazione LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

CONTRARI

215

215

Totale 0 231 3 - 429 1.809

Delega 0 231 3.429 1.809

Proprio 0

4 Teste:
0 Azionisti in delega:

Azionisti in proprio: Azionisti:

20 aprile 2016 11.28.30

Assemblea Ordinaria del 20 aprile 2016

Oggetto: Pres e Appr. della politica di remunerazione LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Badge Ragione Sociale

0,000000 0.0000000 Percentuale Capitale % Percentuale votanti % Totale voti

(2^ Convocazione del 21 aprile 2016 )

ASTENUTI

Totale Delega

Proprio

Azionisti in proprio: Azionisti:

Azionisti in delega:

Teste:

Pagina 2

Assemblea Ordinaria del 20 aprile 2016 (2^ Convocazione del 21 aprile 2016 )

20 aprile 2016 11.28.30

Oggetto: Pres e Appr. della politica di remunerazione LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Badge Ragione Sociale

0,000000 0,000000 Percentuale Capitale % Percentuale votanti % Totale voti

NON VOTANTI

Proprio

Delega

Totale

Azionisti in proprio: Azionisti:

Assemblea Ordinaria del 20 aprile 2016 (2^ Convocazione del 21 aprile 2016 )

FAVOREVOLI

Oggetto: Pres e Appr. della politica di remunerazione LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

adge Ragione Sociale Proprio Delega Totale
LA PIETERS PAOLO GIUSEELER 0
1, * FIRST CAPITAL SPA r
62
551
Q ರ್
551.62
CARCHER 2193
Projector Pri
0
*D 1 LP
EDING
STOR
GAIKOKUKABU
3.007 .007
3
*D 129
TRUST SCREENED WORLD EQ
TIAN
INST
SEI
0 332 32
*D E
VOL. Creat
MANAGED
2000 11:02
TRACE
ACADIAN
41.9
2
.419
2
* D TRUST
SHARES
OVERSEAS
UNHEDGED
ADREASE
461 61
4
*D OH
OF
STS FOR
RETTREMENT
EMPLOYERS
POBLIC
190
ﮨﮯ
ﯿﺎ ﺗﺎ
90
L

ਹੈ।
*D RETIREM . T.
SERVICES MASTER
Carl 2011
ASTRIA
6
0
6
6
*D COMMITTEE
INVESTIENT
FOR SET ON
VERMONT
337 337
*D 1.40.
INVESTMENTS
SAFFICI
PORSIC
COLONIAL
0 938 8
ਉਤੇ
* D LIMITED.
INVESTMENTS
STATE
DIORST
COLONITAL
195
I
S
б
I
I
*D LLC
II,
SAV
COMPASS
58 8
S
*D ਜੋ
LIMITED-HIGHMARK LONG/SHORT EQUITY
Cite : Light
0 139 139
*D FUND Size: (Cics THE
HODGE
CO CITI
7 74 D
EUND
OFFSHORE
HORT, D
BOCTE
0 262 262
*D FUND LTD
OPPORTUNITY
OFFSHORE
BOGTE
0 309 309
*D LLC
LLC KABOUTER MANAGEMEN
דו
RUND
KABO THER
0 .074.404 -074.404
1
*D LLC
MANAGERIA NY
KABORNER
C/O
LLC
ರ್ಥ
H
FORD
KABOTHER
0 372.117
.372.117
I
*D GROUP TRUST
COMMINGLED INVESTMENT
GO
PAPER
INTERNATIONAL
415 7.415
* D STASTICAL
1425 (25) 12 ) 12 (2) 2017) 12 (2017)
EMPLOYEES
PUBLIC
ORIZEON
660
ﺎ .
1.660
*D EIGC
COMPANY
THE STANDER ANT
RUSS PICIE
107 107
*D INC
KANSAS ,
OE
SHOPED
comple
CROSS
Cloppi
1.674 1.674
*D D
FULTURE
PENSION
CONIVON
JERSEY
NIST
0)3
STATE
6.611 6.611
*D PLANS MASTER FUND
RETIREMENT
CORP
INTEL
46.912 46.912
*D TRUST
GROUP
YORK
REW
OE
GINEY
દર્શન ୧୫୧
*D JOINT PENS TR F
EMPL
FOOD
UN &
शार
COMM
है
FOOD
Orid
CALIF
SOUTH
10.708 10-708
*D DESJARDINS
RENTES DU MOUVEMENT
D)3
30 cm 35
1.278 1.278
*D NEBRESS 3
OP
STORES
103 103
*D FOND
PENSION
ENGLAND CAREE FERE
NI257
1.981 981
1.
*D PONTD
GUARANTEED ANNUITY
CARDENTICS
ENGLAND
NETT
.216
2
2-216
*D MICHIGAN
OF
SYSTEM
RESOLUTION PORTS
EMPLOYOMOS
MUNICIL PAL
174 174
* D INVESTMENTS
e) 3
BOARD
CORPU: NA
0)3
Charant
213 213
*D INC
SOCIETY,
CANCER
11:13:00 PM
6.739 6.739
* D RETIREMENT ANNUITY PLAN
SOCIETY
CANCER
AMCRICAN
6.689 6.689
*D UNIVERSET
NO) 34 : ( 12 : 12 : 10 : 1
54.724 54.724
*D EIRAN
PORTON
AMERICA
OF
GUILLED
PRODUCER-WRITERS
7.648 7.648
* D PENSION PLAN
ASSOCIATION
NURSES
STATE
YORK
1366161
895 8 95
*D LP
EOND,
BOUT TY
CAP
SMALL
INTERNATIONAL
ISV
81.366 81.366
*D ONEVERSITY
CHRISTS ITEN
7-0.4CM
91 91
*D MASTER RETIREMENT TRUST
PENSION
CORPORATION
29,421 0) 8
307
3.
3.307
*D FOR UNION EMPL
EMPLOYEES . BENEFIT TRUST
CORPORATION
20 Top on
2.284 2.284
*D ENERGY COMPANY RETIREE MEDICAL TRUST
Porco
5 52
2 -
562
2.
* D CITY OF DALLAS
FUND OF THE
1 4 7 1 1 7 1 7 1 7 1 7 1 7 1 7 1 7 1 7 1 7 1 7 1 7 1 7 1 7 1 7 1 7 1 7 1 7 1 7 1 7 1 7 1 7 1 7 1 7 1 7 1 7 1 7 1 7 1 7 1 7 1 1 7 1 1 1 7 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1
Percento The S
6.358 6.358

20 aprile 2016 11.28.30

Pagina 4

65 Teste:
2 Azionisti in delega:

Azionisti in proprio: Azionisti:

ત્વે છ

SERVIZI ITALIA S.P.A.

Assemblea Ordinaria del 20 aprile 2016
(2^ Convocazione del 21 aprile 2016 )

20 aprile 2016 11.28.30

Oggetto: Pres e Appr. della politica di remunerazione LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

FAVOREVOLI

Badge
**D
Ragione Sociale
**D VOYA MULTI-MANAGER INTERNATIONAL SMALL C AP FUND
POLICEMEN'S ANNUILY AND BENEFIT FUND OF CHICAGO
Proprio Delega Totale
**D NON-US EQUITY MANAGERS PORTFOLIO 1 SERIES 1.632 1.632
**D 755 755
**D L.P
NONDS EQUITY MANAGERS PORTFOLIO 30EFSHORE MASTER
AARP EMPLOYEES PENSION PLAN
4-969 4.962
**D ACADIAN ALL COUNTRY WORLD EX USFUND 5,504 504
5.
**D STATE
FLORIDA
250 260
**D BOARD OF ADMINISTRATION
the creverynd collinic connovilion
106 106
**D 101 101
**D COMMONWEALTH OF PENNSYLVANIA PUBLIC SCHOOL EMPLOYEES RETIREMENTENT SYSTEM
ACADIAN GLOBAL ALL COUNTRY MANAGED VOLATILITY FUND
3-291 3.291
**D THE OF STI 3.133 3.133
**D EVANGELICAL LUTHERAN CHURCH IN AMERICA BOARD OF PENSIONS
ENSIGN PEAK ADVISORS INC.
3.648 3.648
**D 0
5.22
5.220
**D EDUCATIONAL EMPLOYEES' SUPP. RET. SYSTEM OF FAIRFAX COUNTY
ACADIAN CORE INTERNATIONAL EQUITY FUND
434 804 434.804
**D MERCY INVESTMENT SERVICES 896 896
*** 306 306
**D ONTARIO PORER GENERATION INC. PENSIONPLAN
UPS GROUP TRUST
35.645 35.645
**D 285 285
PD UNIVERSITY OF GUELPH FORBIGN PROPERTY TRUST 1.475 1-475
**D NEST VIRGINIA INVESTMENT MANAGEMENT BOARD 900 900
**D ACADIAN GLOBAL MANAGED VOLATILITY EQUITTY FUND LIC
ACADIAN
. 188
. 188
**D ACHI EX US SMALL CAP FUND 140 140
09 ACADIAN INTERNATIONAL EQUITY FUND LLC.
MARCHETTI GIANPAOLO
63
9
5
- 663
p
Ri * PADANA EMPODE S.P.A. 0
5
8
858
GRASSI ANDREA 0
DE* AURUM S.P.A. 1.617.940 1.617.940
0
Totale voti 23.249.197 17.846.193 17.846.193
Percentuale Capitale %
Percentuale votanti %
99.975558
USBBER 11

Azionisti in proprio: Azionisti:

Pagina S

ALLEGATO
N. SSI 68 DI REP
E AL N. 24412. DI RACC.

Statuto

CAPO I

(Denominazione - Durata - Scopo Sociale - Sede Legale)

Articolo 1

Denominazione

1.1

Articolo 2

Oggetto Sociale

2.1 La società ha per oggetto:

(a) la progettazione, la ristrutturazione, l'installazione, la manutenzione e la gestione di centrali di sterilizzazione e impianti di lavanderia ad uso sanitario e civile, compresa l'attività di lavanderia ad uso alberghiero, sterilizzazione e simili; nonché la progettazione ed erogazione di servizi integrati di fornitura, noleggio, ricondizionamento, sterilizzazione e logistica di dispositivi riutilizzabili e/o monouso e dispositivi medici riutilizzabili e/o monouso in ambito sanitario e socio assistenziale pubblico e privato;

(b) (ii) di sterilizzazione di biancheria, indumenti da lavoro, strumentario chirurgico ed attrezzature sanitarie per conto di strutture pubbliche (ospedali, Comuni ecc.) e private, ad uso sanitario e civile, compresa l'attività riferita al settore alberghiero, ivi compreso il ritiro e la riconsegna de biancheria, della materasseria e degli indumenti da lavoro, la gestione e l'organizazione de guardaroba e del magazzino in conto proprio e per terzi, con facoltà di avvalersi per l'espectament dei servizi anche di lavanderia di terzi, (iii) compresa, inoltre, la eventuale fornitura di (diancherra e materasseria, di indumenti da lavoro, di ferri chirurgici ed in generale dello strumental in noleggio (iv) nonché la fornitura di materiale monouso, calzature professionali, dispositivi per la protezione individuale ed accessori per utilizzo sanitario; (v) di attività di ausiliariato;

(c) genere, dispositivi medici costituiti da set sterili per sala operatoria, composti da teleria e camici riutilizzabili in cotone o altre fibre; sterilizzazione di set sterili per la sala operatoria composti da teleria e camici riutilizzabili in cotone o altre fibre; sterili per sala operatoria composti da strumentario chirurgico riutilizzabile e accessori, con o senza attività di noleggio dei medesimi; ritiro prodotti da sterilizzare e riconsegna dei prodotti sterili ai centri di utilizzo;

(d) acquisizione, intermediazione, vendita, produzione e sviluppo di dispositivi medicali, con la possibilità di offrire e fornire servizi di supporto tecnico per la gestione delle forniture aventi ad oggetto dispositivi medicali;

(e) di magazzinaggio per terzi, privati ed Enti pubblici, presso depositi propri e di terzi;

(f) trasporti interni ospedalieri;

(g) l'attività logistica, gestione magazzini, trasporti e distribuzione prodotti; servizi di pulizia, disinfestazione e sanificazione locali, attrezzature e arredi;

(h)

(i)

(j)

(k) sterilizzazione di apparecchiature elettromedicali; produzione, riparazione e manutenzione di dispositivi medici e apparecchiature diagnostiche, chirurgiche ed elettromedicali;

fornitura "chiavi in mano", global service, project financing per la gestione di strutture sanitarie pubbliche e private.

La società potrà inoltre partecipare ad associazioni temporanee di imprese previste dalla legge per le pubbliche forniture e per i pubblici servizi; potrà altresì partecipare a consorzi anche con attività esterna, ai sensi dell'articolo 2602 e seguenti del codice civile. La società potrà esercitare la propria attivițà in territorio nazionale, sia di ambito comunitario che extracomunitario che extracomunitario, con la possibilità di istituire, modificare o sopprimere filiali, succursali, agenzie o unità locali comunque denominate.

2.3 E' espressamente esclusa dall'attività sociale la raccolta del risparmio tra il pubblico e l'acquisto e la vendita mediante offerta al pubblico di strumenti finanziari disciplinati dal T.U.I.F. (D.Lgs 24/2/1998 n. 58), nonché l'esercizio nei confronti del pubblico delle attività di assunzione di partecipazioni, di concessione di finanziamenti sotto qualsiasi forma, di prestazione di servizi di pagamento e di intermediazione in cambi ed ogni altra attività di cui all'articolo 106 T.U.L.B. (D.Lgs 1/9/1993 n. 385).

E' altresì esclusa, in maniera tassativa, qualsiasi attività che sia riservata agli iscritti in albi professionali.

2.4 Ai fini del conseguimento dell'oggetto sociale, la società può inoltre effettuare tutte le operazioni mobiliari e immobiliari ed ogni altra attività che sarà ritenuta necessaria o utile, contrarre mutui ed accedere ad ogni tipo di credito e/o operazione di locazione finanziaria, concedere garanzie reali, personali, pegni, privilegi speciali e patti di riservato dominio, anche a titolo gratuito, nel proprio interesse.

Articolo 3

Durata

3.1 La durata della Società è fissata sino al 31 dicembre 2050 e può essere prorogata.

Articolo 4

Sede

  • 4.1 La sede della Società è in Castellina di Soragna (Parma).
  • 4.2 | L'organo amministrativo può istituire, modificare o sopprimere, in Italia ed all'estero, filiali, succursali, agenzie o unità locali comunque denominate.

Articolo 5

Domicilio dei Soci

  • 5.1 Il domicilio dei soci, per quel che concerne i loro rapporti con la Società, è quello dall'ultima annotazione sul libro soci.
  • 5.2 La qualità di socio comporta l'adesione incondizionata allo statuto.

CAPO II

(Capitale Sociale - Azioni)

Articolo 6

Capitale Sociale

  • 6.1 Il capitale sociale è di Euro 31.809.451,00 (trentuno milioni ottocentonovemila quattrocentocinquantuno/00) suddiviso in n. 31.809.451,00 (trentuno milioni ottocentonovemila quattrocentocinquantuno/00) azioni ordinarie del valore nominale di Euro 1 (uno) cadauna.
  • 6.2 L'Assemblea straordinaria del 31 gennaio 2012 ha deliberato di attribuire al Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell'art. 2443 del Codice Civile, per un periodo di cinque anni dalla deliberazione, la facoltà di aumentare il capitale sociale a pagamento e in via scindibile, in una o più volte, per un importo comprensivo di eventuale sovrapprezzo, di massimi Euro 45

milioni, mediante emissione di nuove azioni ordinarie, del valore nominale di Euro 1 cadauna, da offrire in opzione agli aventi diritto, da liberarsi anche mediante compensazione di crediti vantati nei confronti della Società, eventualmente con abbinati warrant per la sottoscrizione di azioni di nuova emissione, con conseguente eventuale aumento del capitale sociale a pagamento e in via scindibile, in una o più volte, per un importo complessivo, comprensivo di eventuale sovrapprezzo, di massimi Euro 22 milioni, al servizio dell'esercizio dei warrant.

  • 6.3 integrazione e modifica della deliberazione assunta dal Consiglio di Amministrazione del 30 marzo 2012 - ha deliberato di (i) aumentare il capitale sociale, a pagamento ed in via scindibile, per un ammontare complessivo, comprensivo di sovrapprezzo, di massimi Euro 30.473.964,00 (trenta milioni quattrocentosettantatremila novecentosessantaquattro/00), mediante emissione di azioni ordinarie del valore nominale di euro 1,00 (uno/00) ciascuna, da offrire in opzione agli aventi diritto ai sensi dell'art. 2441, comma 1, del Codice Civile, fissando al 31 dicembre 2012 il termine ultimo di sottoscrizione di dette nuove azioni e da liberare con le modalità stabilite dal Consiglio di Amministrazione 27 giugno 2012 e di (ii) aumentare ulteriormente il capitale sociale, a pagamento e in via scindibile, per un importo complessivo, comprensivo di sovrapprezzo, di massimi euro 10.475.424,00 (diecimilioni quattrocentosettantacinquemila quattrocentoventiquattro/00), mediante emissione, anche in più riprese, di nuove azioni ordinarie del valore nominale di euro 1,00 cadauna, aventi le medesime caratteristiche di quelle in circolazione alla data di emissione, riservate esclusivamente all'esercizio di warrant abbinati gratuitamente alle azioni di nuova emissione di cui al punto (i) che precede, alle condizioni e secondo le modalità definite dal medesimo Consiglio di Amministrazione del 27 giugno 2012.
  • Il capitale può essere aumentato anche con conferimenti diversi dal denaro, osservate le disposizioni di legge a riguardo.
  • 6.5 L'Assemblea potrà attribuire al Consiglio di Amministrazione la facoltà di aumentare in una o più volte il capitale sociale fino ad un ammontare determinato e per il periodo massimo di cinque anni dalla data della deliberazione.
  • 6.6 In caso di aumento a pagamento con conferimento in denaro del capitale sociale, il diritto di opzione può essere escluso con dell'Assemblea o, nel caso sia stato a ciò delegato, dal Consiglio di Amministrazione, nei limiti e con le modalità di cui all'articolo 2441, quarto comma, del codice civile anche a servizio dell'emissione di obbligazioni convertibili (anche con warrant) ed a condizione che il prezzo di emissione corrisponda al valore di mercato delle azioni e ciò sia confermato in apposita relazione della Società di Revisione incaricata della revisione legale.

Articolo 7

Finanziamento dei Soci alla Società

7.1 della Società dai soci, anche non in proporzione alle rispettive quote di partecipazione al capitale sociale, con le modalità e secondo i termini di cui alla normativa vigente in materia di raccolta del risparmio.

Articolo 8

Azioni e Strumenti Finanziari

  • 8.1 Le azioni sono nominative, indivisibili e liberamente trasferibili; ogni azione dà diritto ad un voto.
  • 8.2 Oltre alle azioni ordinarie la Società di emettere, nel rispetto dei requisiti di legge, categorie di azioni fornite di diritti diversi. La Società può emettere le speciali categorie di azioni previste dall'articolo 2349, primo comma, del codice civile.
  • 8.3 La Società può emettere, nel rispetto dei requisiti di legge, strumenti finanziari diversi dalle azioni.
  • 8.4 L'emissione di strumenti è disposta con dell'Assemblea straordinaria che ne determina le caratteristiche, disciplinandone condizioni di emissione, diritti amministrativi e/o patrimoniali, sanzioni in caso di inadempimento delle prestazioni apportate, nonché modalità di trasferimento, circolazione e rimborso.
  • 8.5 E' escluso il rilascio dei certificati azionari essendo la Società sottoposta al regime di dematerializzazione obbligatoria delle azioni ordinarie, in conformità alle applicabili disposizioni normative e regolamentari. Le azioni ordinarie della Società sono immesse nel sistema di gessigne accentrata prevista nel D. Lgs. N. 58 del 24 febbraio 1998.

Articolo 9

Patrimoni destinati

9.1 La Società può costituire patrimoni destinati ad uno specifico affare ai sensi dell'articolo - 2015 e seguenti del codice civile. La deliberazione costitutiva è adottata dall'organo amministrativo a maggioranza assoluta dei suoi componenti.

Articolo 10

Recesso

  • 10.1 Ai soci spetta il diritto di recesso nei casi in cui è inderogabilmente previsto dalla legge.
  • 10.2 Non costituisce causa di recesso il mancato concorso di uno dei soci all'approvazione delle deliberazioni riguardanti la proroga del termine di durata della Società.

10.3 Il diritto di recesso viene esercitato nei modi e termini di cui alle vigenti disposizioni di legge.

CAPO III

ASSEMBLEA

Articolo 11

Convocazione dell'Assemblea

  • 11.1 L'Assemblea rappresenta l'universalità dei soci e le sue deliberazioni, prese in conformità alla legge ed al presente statuto, obbligano tutti i soci.
  • 11.2 L'Assemblea, sia ordinaria, della società è convocata, ai sensi di legge, dal Consiglio di Amministrazione, anche in luogo diverso dalla sede sociale purchè in Italia o in altro stato membro dell'Unione Europea, mediante avviso da pubblicarsi, nei termini di legge, sul sito internet della società nonché con le modalità previste dalla Consob con regolamento ai sensi dell'art. 113 ter, comma 3, D.lgs. 58/1998.
  • 11.3 L'Assemblea ordinaria è convocata almeno una volta all'anno entro centoventi giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale. L'Assemblea può essere convocata entro centottanta giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale qualora ricorrano le condizioni di legge per l'esercizio di tale facoltà. L'Assemblea può essere convocata dal Consiglio di Amministrazione su richiesta di tanti soci che rappresentino almeno il ventesimo del capitale sociale ovvero, previa comunicazione al Presidente del Consiglio di Amministrazione, dal Collegio Sindacale o da almeno due componenti dello stesso.
  • 11.4 | soci che, anche congiuntamente, rappresentino almeno un quarantesimo del capitale della Società, possono richiedere, nei termini, con le modalità e nei limiti prescritti dalla normativa tempo per tempo, vigente, l'integrazione dell'elenco delle materie da trattare, indicando nella domanda gli ulteriori argomenti da essi proposti ovvero presentare nuove proposte di deliberazione sulle materie già all'ordine del giorno. Le domande devono essere presentate per iscritto. Dell'integrazione all'elenco delle materie che l'assemblea dovrà trattare, a seguito della richiesta di cui al presente comma, viene data notizia, nelle forme prescritte per la pubblicazione dell'avviso di convocazione, almeno quindici giorni prima di quello fissato per l'assemblea. La richiesta di integrazione dell'elenco delle materie da trattare ai sensi del presente comma, non è ammessa per gli argomenti sui quali l'assemblea delibera, a norma di legge, su proposta degli amministratori o sulla base di un progetto o di una relazione da essi predisposta, diversa da quelle di cui all'art. 125 ter , primo comma, D.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58.
  • ] soci che richiedono l'integrazione dell'ordine del giorno devono predisporre una relazione sulle materie di cui essi propongono la trattazione. La relazione deve essere consegnata all'organo di amministrazione entro il termine ultimo per la presentazione della richiesta di integrazione.

L'organo amministrativo metterà a disposizione del pubblico la relazione, accompagnata dalle proprie eventuali valutazioni, contestualmente alla pubblicazione della notizia di integrazione, mettendola a disposizione presso la sede sociale, sul sito internet della Società e con le altre modalità previste dai regolamenti della Consob vigenti in materia.

  • 11.5 Nell'avviso di convocazione devono essere indicati il giorno, l'ora e il luogo dell'adunanza nonché l'elenco delle materie da trattare e le altre informazioni richieste dalle vigenti disposizioni normative e regolamentari. Nello stesso avviso potranno essere indicati il giorno, l'ora ed il luogo per le eventuali adunanze successive alla prima qualora le precedenti andassero deserte.
  • 11.6 Ai sensi dell'articolo 135 undecies D.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, la Società non designa un soggetto al quale i soci possono conferire una delega con istruzioni di voto per la partecipazione all'Assemblea.

Articolo 12

Costituzione dell'Assemblea

  • 12.1 Le Assemblee ordinarie e straordinarie sono validamente costituite e deliberano con le maggioranze stabilite dalla legge.
  • 12.2 La nomina dei membri del Consiglio di Amministrazione e dei membri del Collegio Sindacale viene effettuata, rispettivamente, con le modalità di cui agli articoli 15 e 20.

Articolo 13

Diritto di intervento in Assemblea

  • 13.1 Sono legittimati all'intervento in Assemblea i soggetti ai diritto di voto e per Judge pervenuta alla Società, in osservanza della normativa, anche regolamentare, dif volta . vigente, la comunicazione rilasciata dagli intermediari incaricati in conformità alle propo contabili.
  • 13.2 Ogni soggetto al quale compete il diritto di voto che abbia diritto ad intervenire all'Assemi farsi rappresentare in Assemblea da altri mediante delega scritta, in conformità e nei limiti di quanto disposto dalla legge. La delega può essere conferita anche in via elettronica o con documento informatico sottoscritto in forma elettronica ai sensi dell'art. 21 comma 2, del decreto legislativo 7 marzo 2005 n.82, nel rispetto della normativa - anche regolamentare - di volta in volta vigente. La delega, salvo diverse prescrizioni normative, deve essere notificata alla Società mediante invio, a mezzo posta elettronica certificata all'indirizzo di posta elettronica certificata indicato nell'avviso di convocazione, del modulo di delega predisposto dalla Società, direttamente scaricabile dal sito internet della stessa, unitamente alla comunicazione rilasciata dagli intermediari incaricati in conformità alle proprie scritture contabili.

Articolo 14

Presidenza dell'Assemblea

  • 14.1 L'Assemblea è presidente del Consiglio di Amministrazione o dal Vice Presidente, se nominato, e, in caso di loro assenza o impedimento, da altra persona designata dall'Assemblea. Il Presidente dirige i lavori Assembleari, verifica la regolare costituzione dell'Assemblea, accerta l'identità e la legittimazione dei presenti, regola il suo svolgimento (compresa la disciplina dell'ordine e della durata degli interventi, la determinazione del sistema di votazione e il computo dei voti) ed accerta i risultati delle votazioni. L'Assemblea nomina un segretario, che può anche non essere azionista.
  • 14.2 Le deliberazioni dell'Assemblea ordinaria sono fatte constare da apposito verbale firmato dal Presidente e dal segretario. Nei casi di legge e ogni qualvolta il Presidente lo ritenga opportuno, il verbale verrà redatto da un notaio.

CAPO IV AMMINISTRAZIONE Articolo 15 Consiglio di Amministrazione

  • 15.1 La Società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da un minimo di 3 (tre) ad un massimo di 14 (quattordici) componenti, anche non soci, compreso il Presidente. Almeno uno dei componenti del Consiglio di Amministrazione, ovvero tre se il Consiglio di Amministrazione è composto da più di sette componenti, deve essere in possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti per i sindaci dalle vigenti di legge. A decorrere dal primo rinnovo del Consiglio di Amministrazione dalla data di applicazione delle disposizioni di legge e di regolamento in materia di equilibrio tra i generi, e per il periodo di tempo durante il quale tali norme saranno in vigore, la composizione del Consiglio di Amministrazione deve risultare conforme ai criteri indicati dalle applicabili disposizioni legislative e regolamentari tempo per tempo vigenti.
  • 15.2 L'Assemblea determina il numero dei membri del Consiglio di Amministrazione, all'atto della nomina, entro i limiti suddetti nonché la durata del relativo incarico che non potrà essere superiore a tre esercizi. Gli amministratori così nominati scadono in occasione dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio relativo all'ultimo esercizio della loro carica, fatte salve revoca o dimissioni, e sono rieleggibili. L'Assemblea può variare il numero degli amministratori anche nel corso del mandato e sempre nei limiti di cui al presente articolo; in tale ipotesi, l'Assemblea provvede alla nomina dei nuovi amministratori con le medesime modalità indicate nel presente articolo, ferma restando la necessità di assicurare la presenza, all'interno del Consiglio di

Amministrazione, del numero di amministratori in possesso dei requisiti di indipendenza previsti per i sindaci dalle vigenti disposizioni legislative e nel rispetto della normativa inerente l'equilibrio tra i generi tempo per tempo vigente. Il mandato degli amministratori così nominati cessa con quello degli amministratori in carica al momento della loro nomina.

15.3 All'elezione dei membri del Consiglio di Amministrazione si procede sulla base di liste di candidati secondo le modalità di seguito indicate. Tanti soci che, da soli o insieme ad altri soci, rappresentino almeno il 2,5 % (due virgola cinque per cento) del capitale società ovvero la diversa misura stabilita da Consob in attuazione alle disposizioni vigenti, possono presentare una lista di almeno 3 e non più di 14 candidati, ordinata progressivamente per numero, depositandola presso la sede sociale, anche tramite un mezzo di comunicazione a distanza che consenta l'identificazione di coloro che presentano la lista, entro il venticinquesimo giorno precedente la data di prima convocazione dell'Assemblea, a pena di decadenza. Le liste verranno messe a disposizione del pubblico presso la sede sociale, sul sito Internet e con le altre modalità previste da Consob con regolamento almeno ventuno giorni prima dell'Assemblea. Al fine di comprovare la titolarità del numero di azioni necessarie alla presentazione delle liste, fa fede la comunicazione emessa dai soggetti a ciò autorizzati, che sia ritualmente pervenuta entro il termine di pubblicazione delle liste da parte della Società. In ciascuna lista deve essere espressamente indicata la candidatura di almeno un soggetto, ovvero tre nel caso di consiglio di amministrazione composto da più di sette componenti, avente i requisiti di indipendenza previsti per i sindaci dalle vigenti disposizioni di legge. Le liste, aventi un numero di candidati pari o superiore a tre, devono contenere un numero di candidati appartenenti al genere meno rappresentato non inferiore ad un terzo del più mano componenti da eleggere per il Consiglio di Amministrazione, salvo quanto indicato articolo 15.5.

Ciascun socio, soci aderenti ad uno stesso patto parasociale ai sensi dell'articolo 122 delo 58 del 24 febbraio 1998 e sue successive modifiche ed integrazioni possono presenta e ovebo concorrere a presentare, e votare una sola lista. Le adesioni e i voti espressi in violazione di tale divieto non saranno attribuibili a nessuna lista. Ogni candidarsi in una sola lista, a pena di ineleggibilità.

Unitamente a ciascuna lista, entro il termine di deposito della stessa, presso la sede sociale, devono depositarsi (i) le dichiarazioni con le quali ciascuno dei candidati accetta la propria candidatura e attesta, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza di ineleggibilità e incompatibilità, nonché l'esistenza dei requisiti prescritti dalla normativa vigente e dal presente statuto per ricoprire la carica di amministratore della Società; (ii) l'apposita certificazione rilasciata da un intermediario abilitato ai sensi di legge comprovante la titolarità del numero di azioni necessario alla presentazione delle liste; (iii) le informazioni relative sia all'identità dei soci che hanno presentato la

lista sia alla percentuale di partecipazione dagli stessi detenuta; (iv) nonché il curriculum vitae riguardante le caratteristiche personali e professionali di ciascun candidato, con indicazione degli incarichi di amministrazione e controllo ricoperti in altre società e con l'eventuale indicazione dell'idoneità dello stesso a qualificarsi come indipendente. L'avviso di convocazione dovrà indicare la quota di partecipazione per la presentazione delle liste e potrà prevedere il deposito di eventuale ulteriore documentazione. Le liste presentate senza l'osservanza delle disposizioni che precedono sono considerate come non presentate.

All'esito della votazione risulteranno eletti i candidati delle due liste che hanno ottenuto il maggior numero di voti con i seguenti criteri:

  • dalla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti vengono tratti, secondo l'ordine progressivo di a) presentazione, gli Amministratori da eleggere tranne uno (la "Lista di Maggioranza"); e
  • b) neppure indirettamente, con i soci che hanno presentato, concorso a presentare, ovvero votato la Lista di Maggioranza (la "Lista di Minoranza"), viene tratto il consigliere in persona del candidato indicato con il primo numero nella lista medesima.

Il candidato eletto al primo posto della Lista di Maggioranza risulta eletto presidente del Consiglio di Amministrazione.

Fermo quanto diversamente disposto, in caso di parità di voti, verrà eletto il candidato più anziano di età.

Qualora non sia stata assicurata la nomina di almeno un amministratore (ovvero tre nel caso di Consiglio di Amministrazione composto da più di sette membri) in possesso dei requisiti di indipendenza previsti per i sindaci dalle vigenti disposizioni di legge, il/i candidato/i, non indigendente/i eletto/i come ultimo/i in ordine progressivo nella Lista di Maggioranza sarà/saranno sostituito/i, secondo l'ordine progressivo di presentazione, dal primo (e, nel caso, anche dal secondo) candidato/i indipendente/i non eletto/i dalla medesima lista.

Qualora all'esito del procedimento di cui sopra la composizione del Consiglio di Amministrazione non consenta il rispetto della normativa di equilibrio tra i generi pro tempore vigente, il candidato del genere più rappresentato eletto come ultimo in ordine progressivo nella lista che ha riportato il maggior numero di voti, sarà sostituito dal primo candidato del genere meno rappresentato non eletto della stessa lista e secondo l'ordine progressivo. Si farà luogo a tale procedura di sostituzione sino a che non si assicuri una composizione del Consiglio di Amministrazione conforme alla normativa di equilibro tra i generi pro tempore vigente. Nel caso in cui l'applicazione della suddetta procedura non permetta di conseguire il predetto risultato, la sostituzione avverrà con deliberazione assunta dall'Assemblea, previa presentazione di soggetti appartenenti al genere meno rappresentato.

Qualora le prime due liste ottengano un numero pari di voti, si procede a nuova votazione da parte dell'Assemblea, mettendo ai voti solo le prime due liste. La medesima regola si applicherà nel caso di parità tra le liste risultate seconde per numero di voti e che non siano collegate, neppure indirettamente, con i soci che hanno presentato o votato la lista concorrente. In caso di ulteriore parità tra liste, prevarrà quella presentata dai soci in possesso della maggiore partecipazione azionaria ovvero, in subordine, dal maggior numero di soci.

Nel caso in cui sia presentata un'unica lista o nel caso in cui non sia presentata alcuna lista, l'Assemblea delibera ai sensi e con le maggioranze di legge, senza osservare il procedimento sopra previsto e nel rispetto della disciplina inerente l'equilibrio tra i generi tempo vigente.

L'amministratore in possesso dei requisiti di indipendenza previsti per i sindaci ai sensi delle vigenti disposizioni di legge che, successivamente alla nomina, perda i requisiti di indipendenza deve darne immediata comunicazione al Consiglio di Amministrazione e decade dalla carica. Il venir meno dei suddetti requisiti di indipendenza in capo ad un amministratore non ne determina la decadenza se i requisiti permangono in capo al numero minimo di amministratori richiesto dalle vigenti disposizioni di legge.

Qualora nel corso dell'esercizio vengano a mancare uno o più amministratori il Consiglio di Amministrazione nominerà il/i sostituto/i per cooptazione ai sensi dell'articolo 2386 del codice civile nell'ambito dei candidati appartenenti alla medesima lista dell' amministratore / degli amministratori cessato/i, avendo cura di garantire la presenza nel Consiglio di Amministratori numero necessario di componenti previsti dalla disciplina di volta vigente in grander equilibrio tra i generi. Qualora per qualsiasi ragione non vi siano nominativi disponibili (disponi il Consiglio di Amministrazione nominerà il sostituti per cooptazione al sedito dell'al 2386 del codice civile senza vincoli nella scelta e avendo cura di garantire la presenza nell'Europe di Amministrazione del numero necessario di componenti previsti dalla disciplina di volta in volta vigente in materia di equilibrio tra i generi.

Qualora l'assemblea debba provvedere ai sensi di legge alle nomini-stratori necessarie per l'integrazione del Consiglio di Amministrazione a seguito di cessazione, si procede secondo quanto indicato.

Nel caso occorra procedere alla sostituzione dell'amministratore tratto dalla Lista di Minoranza, sono proposti per la carica esclusivamente i candidati (non eletti) elencati in tale lista e risulta eletto chi di loro ottiene il maggior numero di voti favorevoli. In mancanza di candidati disponibili ed eleggibili, verrà data facoltà di presentare candidature per l'elezione del sostituto dell'amministratore cessato tratto dalla Lista di Minoranza esclusivamente ai soci che, da soli od nsieme ad altri azionisti, rappre-sentino complessivamente almeno la percentuale di azioni di cui al precedente quarto comma e che siano diversi (i) dai soci che a suo tempo hanno presentato o

votato la lista risultata prima per numero di voti, (ii) dai soci che detengono, anche congiuntamente, una partecipazione di controllo o di maggioranza relativa nel capitale della Società e (iii) dai soci che siano collegati in qualsiasi modo, anche indirettamente, con uno o più dei soci di cui ai precedenti punti (i) e (ii); il sostituto potrà essere scelto esclusivamente tra i candidati presentati dai soci di minoranza ai sensi di quanto sopra previsto e risulterà eletto il candidato tra questi che abbia ottenuto il maggior numero di voti favorevoli. Qualora tali disposizioni non trovino applicazione, l'Assemblea delibera con le maggioranze di legge e senza vincolo di lista.

Nel caso occorra procedere alla sostituzione degli amministratori tratti dalla Lista di Maggioranza, ovvero nominati dall'assemblea in caso di presentazione di una sola lista, l'Assemblea nomina il/i sostituto/i scegliendolo/i tra i candidati non eletti appartenenti alla medesima lista. In mancanza di candidati disponibili ed eleggibili, l'Assemblea delibera con le maggioranze di legge, avendo cura di garantire la presenza nel Consiglio di Amministrazione del numero necessario di componenti previsti dalla disciplina di volta in volta vigente in materia di equilibrio tra i generi.

Il nuovo amministratore scade insieme con quelli in carica all'atto della nomina e ad esso si applicheranno le norme di legge e di statuto applicabili agli altri amministratori.

Restano, comunque, salve le disposizioni di cui al precedente terzo comma volte ad assicurare, all'interno del Consiglio di Amministrazione, la presenza di amministratori indipendenti nel numero complessivo minimo richiesto dalla normativa pro tempore vigente.

Ogni qualvolta la maggioranza dei componenti il Consiglio di Amministrazione venga meno per qualsiasi causa o ragione, si intende dimissionario l'intero Consiglio di Amministrazione e {{Assemblea deve essere convocata senza indugio dagli amministratori rimasti in carica per la ricostituzione dello stesso.

  • 15.4 -Gli Amministratori sono assoggettati al divieto di cui all'articolo 2390 codice civile salvo che siano da ciò esonerati dall'Assemblea.
  • 15.5 In occasione della prima elezione del Consiglio di Amministrazione della Società, successiva alla data di applicazione delle disposizioni di legge e regolamento in materia di equilibrio tra i generi, la quota di amministratori riservata al genere meno rappresentato è pari ad almeno un quinto del totale degli amministratori da eleggere.
  • 15.6 Ai sensi dell'art. 147 ter comma 1-ter D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58, le disposizioni del presente articolo si applicano per i primi tre rinnovi del Consiglio di Amministrazione successivi all'entrata in vigore della Legge n. 120 del 12 luglio 2011

Articolo 16

Convocazione del Consiglio di Amministrazione e sue Deliberazioni

16.1 Il Consiglio di Amministrazione è convocato nell'avviso di convocazione, anche in luogo diverso dalla sede sociale, purché in Italia od in altro paese dell'Unione Europea tutte le volte che il Presidente, o il Vice Presidente se nominato, lo giudichi necessario o quando ne sia fatta richiesta da almeno quattro dei suoi componenti.

  • 16.2 Il Consiglio di Amministrazione può essere altresì convocato dal collegio sindacale, ovvero, anche individualmente, da ciascun componente dello stesso secondo quanto previsto dalle applicabili disposizioni di legge.
  • 16.3 La convocazione delle riunioni del Consiglio di Amministrazione viene fatta almeno 3 (tre) giorni prima della riunione e, nei casi di urgenza, almeno 1 (un) giorno prima di tale adunanza con telegramma, telefax o messaggio di posta elettronica da spedirsi ai consiglieri ed ai sindaci effettivi. In ogni caso, anche se le formalità di cui sopra non saranno osservate, il Consiglio di Amministrazione è comunque validamente costituito qualora tutti i consiglieri in carica ed i sindaci effettivi siano presenti.
  • 16.4 Le riunioni del Consiglio di Amministrazione sono considerate valide qualora la maggioranza dei consiglieri in carica sia presente. In assenza del Presidente o del Vicepresidente, o quando vi siano particolari ragioni, la riunione sarà presieduta dall'amministratore più anziano per carica o, in subordine, per età. Le deliberazioni del Consiglio di Amministrazione sono validamente prese con il voto favorevole della maggioranza assoluta dei consiglieri presenti alla riunione. In caso di parità. dei voti prevale il voto di chi presiede la riunione.
  • 16.5 Di ogni adunanza del Consiglio di Amministrazione viene redatto processo verbale, sottoscritto chi ha presieduto la riunione e dal segretario. Le copie dei verbali certificate conformi dall e dal segretario del Consiglio di Amministrazione fanno prova a ogni effetto di legge.
  • 16.6 E' inoltre ammessa la possibilità che le riunioni del Consiglio di Amministrazione si teleconferenza o videoconferenza, a condizione che tutti i partecipanti possano essere identifica sia loro consentito seguire la discussione e di intervenire in tempo reale alla trattazione dell' argomenti affrontati. Verificandosi questi requisiti, la riunione del Consiglio di Amministrazione si considera tenuta nel luogo in cui si trovano il Presidente e il segretario

Articolo 17

Poteri, Funzioni e Compensi del Consiglio di Amministrazione

  • 17.1 Il Consiglio di Amministrazione ha i più ampi poteri per la gestione ordinaria della Società, ed ha il potere di compiere tutti gli atti che ritenga opportuni per il raggiungimento dell'oggetto sociale, esclusi soltanto quelli che la legge riserva inderogabilmente alla competenza dell'Assemblea.
  • 17.2 Sono, inoltre, attribuite al Consiglio di Amministrazione le seguenti competenze:
    • (a) la delibera di fusione nei casi di cui agli articoli 2505 e 2505 bis del codice civile;
    • (b) l'istituzione e la soppressione di sedi secondarie;

(c) la riduzione del capitale sociale in caso di recesso del socio, fatta salva l'ipotesi di cui all'ultimo comma dell'articolo 2437-quater del codice civile;

(d) l'adeguamento dello statuto sociale a disposizioni normative;

(e) l'indicazione di quali tra gli Amministratori hanno la rappresentanza della Società;

(f) il trasferimento della sede sociale nell'ambito del territorio nazionale;

(g) la nomina e la revoca del dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari secondo quanto stabilito dall'articolo 22.

ll Consiglio di Amministrazione deve vigilare affinché il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari disponga di adeguati poteri e mezzi per l'esercizio dei compiti allo stesso attribuiti ai sensi di legge, nonché sul rispetto effettivo delle procedure amministrative e contabili.

  • 17.3 L'Assemblea straordinaria potrà attribuire al Consiglio di Amministrazione la facoltà di aumentare il capitale sociale nonché di emettere obbligazioni anche convertibili in azioni o con diritti accessori di attribuzione di azioni, con le modalità, nei limiti e nei termini di cui agli articoli 2420-ter e 2443 del codice civile.
  • 17.4 Gli amministratori riferiscono al Collegio Sindacale tempestivamente e con periodicità almeno trimestrale in sede di riunione del Consiglio di Amministrazione o del Comitato esecutivo, se nominato, ovvero anche direttamente mediante nota scritta inviata al Presidente del Collegio Sindacale, sull'attività svolta e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla Società e dalle Società controllate. Gli amministratori riferiscono, in particolare, sulle operazioni nelle quali abbiano un interesse, per conto proprio o di terzi, o che siano influenzate dall'eventuale soggetto che esercita l'attività di direzione e coordinamento ove esistente.
  • 17.5 Il Consiglio di Amministrazione, nei limiti di legge, può delegare parte delle proprie attribuzioni e dei propri poteri, con facoltà di sub delega, compreso l'uso della firma sociale, ad uno o più dei suoi membri, determinandone le facoltà e la remunerazione. Non sono tuttavia delegabili, ai sensi del presente articolo e senza limitazioni dei poteri del Comitato Esecutivo previsto al successivo articolo 17.6, il potere di nomina, di revoca e comunque di cessazione del rapporto con gli institori e con i direttori generali di cui all'articolo 18.3.
  • 17.6 Il Consiglio di Amministrazione, inoltre, può costituire un Comitato Esecutivo, composto da membri scelti tra i componenti del Consiglio di Amministrazione, tra cui il Presidente stesso. Il Comitato Esecutivo avrà i poteri ad esso conferiti dal Consiglio all'atto della sua istituzione. Al Comitato esecutivo si applicano, in quanto compatibili, le norme previste per il Consiglio di Amministrazione.
  • 17.7 Il Comitato Esecutivo tramite il suo Presidente e gli Amministratori Delegati, se nominati, rendono periodicamente conto al Consiglio di Amministrazione, ai sensi di legge, delle attività svolte nell'esercizio delle deleghe loro attribuite.
  • 17.8 Il Consiglio di Amministrazione può istituire comitati, composti da membri del Consiglio stesso, di natura consultiva e/o propositiva, determinando il numero dei membri di tali comitati e le funzioni agli stessi attribuite, ai sensi della normativa vigente per le società con azioni quotate nei mercati regolamentate.
  • 17.9 Gli organi delegati, se nominati, forniscono al Consiglio di Amministrazione, con cadenza almeno trimestrale, adeguata informativa sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione nonché, nell'esercizio delle rispettive deleghe, sulle operazioni di maggior rilievo, per dimensioni e caratteristiche, effettuate dalla Società e dalle sue controllate.
  • 17.10 Agli Amministratori spetta un compenso, per il periodo di durata del mandato, determinato dall'Assemblea, in termini complessivi ai sensi dell'articolo 2389, terzo comma, codice civile, all'atto della nomina. Tale compenso può essere anche formato da una parte fissa ed una variabile, quest'ultima commisurata al raggiungimento di determinati obiettivi.
  • 17.11 La remunerazione degli Amministratori investiti di particolari cariche è stabilita dal Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Collegio Sindacale, nell'ambito della determinazione complessiva effettuata dall'Assemblea ai sensi dell'articolo 17.10.

Articolo 18

Rappresentanza della Società e Firma

  • 18.1 La legale rappresentanza della Società di fronte a qualsivoglia autorità giudiziaria od l'immilissi a co e ai terzi, nonché la firma sociale, spettano al Presidente del Consiglio di Amministrazione e dell'Alt Presidente più anziano (qualora siano stati nominati due Vice Presidenti) nonché agli amministratori ed ai procuratori a cui il Consiglio di Amministrazione le abbia delegate, entro i limiti della delega.
  • 18.2 Fermi i limiti di cui all'articolo 17.2, l'organo amministrativo può delegare parte delle proprie attribuzioni e dei propri poteri, compreso l'uso della firma sociale, ad uno dei suoi membri con la qualifica di Amministratore Delegato, determinandone le facoltà e la remunerazione. La carica di Presidente e di Amministratore Delegato può essere associata.
  • 18.3 L'organo amministrativo può nominare, revocare e/o comunque determinare la cessazione del rapporto con institori, direttori generali, procuratori ad negozia e mandatari in genere per il compimento di determinati atti o categorie di atti in nome e per conto della Società, scegliendoli tra dipendenti della Società o tra terzi.

Articolo 19

Presidente e Vice Presidenti

19.1 Ove l'Assemblea dei soci non abbia già provveduto, il Consiglio di Amministrazione nomina fra i suoi membri il Presidente. Può anche nominare fino a due Vice Presidenti.

  • 19.2 In caso di assenza o impedimento del Presidente, le sue funzioni sono esercitate dal Vice Presidente più anziano ovvero, in caso di assenza o di impedimento dall'altro Vice Presidente, se nominato, o dal Consigliere più anziano di età.
  • 19.3 L'esercizio delle funzioni da parte del Vice Presidente è valido, nei confronti di terzi, in caso di assenza e/o impedimento del Presidente.

CAPO V

COLLEGIO SINDACALE

Articolo 20

Collegio Sindacale

  • 20.1 Il Collegio Sindacale è composto di tre membri effettivi e due supplenti, soci o non soci, ed è nominato dall'Assemblea ordinaria, che determina la retribuzione annuale agli stessi spettante per tutta la durata dell'incarico. Ai sindaci compete il rimborso dell'esercizio delle loro funzioni e sono rieleggibili. A decorrere dal primo rinnovo del Collegio Sindacale dalla data di applicazione delle disposizioni di legge e di regolamento in materia di equilibrio tra i generi, e per il periodo di tempo durante il quale tali norme saranno in vigore, la composizione del Collegio Sindacale deve risultare conforme ai criteri indicati dalle applicabili disposizioni legislative e regolamentari tempo per tempo vigenti.
  • 20.2 Ferme restando le situazioni di incompatibilità previste dalla normativa vigente, non possono assumere la carica di sindaco e, se eletti, decadono dalla carica, coloro che ricoprono già la carica di componenti dell'organo di controllo in cinque società emittenti secondo le vigenti disposizioni legislative e regolamentari, salvo i limiti diversi stabiliti dalla normativa pro tempore vigente.
  • 20.3 Le attribuzioni, doveri e durata sono quelli stabiliti dalla legge. I componenti del Collegio Sindacale sono scelti tra coloro che sono in possesso dei requisità, professionalità ed indipendenza previsti dalla legge e dalle disposizioni regolamentari. In particolare, ai fini di quanto previsto dall'articolo 1, comma 2, lettere b) e c) del Decreto della Giustizia 30 marzo 2000, n. 162, si considerano materie e settori, strettamente all'attività della Società quali quelli elencati al precedente articolo 3. Il difetto dei requisiti determina la decadenza dalla carica.
  • 20.4 La nomina dei sindaci è effettuata sulla base di liste presentate dagli azionisti secondo le procedure di cui ai seguenti commi ed, in ogni caso, in conformità alla normativa di volta in volta vigente.
  • 20.5 La nomina del Collegio Sindacale avviene sulla base di liste presentate dagli azionisti nelle quali i candidati sono elencati mediante un numero progressivo. Le liste si compongono di due sezioni: una per i candidati alla carica di sindaco effettivo, l'altra per i candidati alla carica di sindaco supplente. Ciascuna sezione deve contenere almeno un candidato di genere maschile ed almeno un candidato di genere femminile; i candidati devono essere inseriti nella lista in modo alternato per genere (un

maschio, una femmina o viceversa, e così via). Sono esentate le liste che presentino un numero di candidati inferiori a tre.

Hanno diritto a presentare le liste soltanto gli azionisti che, da soli o insieme ad altri, rappresentino almeno il 2,5% (due virgola cinque per cento) del capitale della Società ovvero la diversa misura stabilita da Consob in attuazione delle disposizioni vigenti.

Ogni azionista, e i soci aderenti ad uno stesso patto parasociale ai sensi dell'articolo 122 del D. Lgs. 58/98 e sue successive modifiche ed integrazioni, le società controllate e quelle soggette a comune controllo ai sensi dell'articolo 93 del citato decreto, anche nel caso in cui agiscano per interposta persona o mediante società fiduciaria, potranno presentare, o concorrere a presentare, e votare una sola lista. Le adesioni ed i voti espressi in violazione di tale divieto non saranno attribuibili a nessuna lista. Ogni candidato può presentarsi in una sola lista a pena di ineleggibilità.

Fermo il caso di applicazione di un diverso termine di legge, le liste presentate devono essere depositate presso la sede della Società, anche con un mezzo di comunicazione a distanza che consenta l'identificazione di coloro che presentano la lista, entro il venticinquesimo giorno precedente quello fissato per l'Assemblea in prima convocazione e messe a disposizione del pubblico presso la sede sociale, sul sito internet e con le altre modalità previste dalla Consob con regolamento almeno ventuno giorni prima della data dell'Assemblea.

Unitamente a ciascuna lista, entro i termini sopra indicati, devono essere depositate, presso la sede della Società: (i) copia delle certificazioni emesse ai sensi di legge dagli intermedian autoritzaa ya curriculum vitae riguardante le caratteristiche personali di ciascun candidato e l'indicazione degli incarichi di amministrazione e controllo ricoperti in altre società e eliii dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la candidatura e attestano, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza di ineleggibilità e di incompatibilità, anche con riferimento al cumulo di incarichi di cui al secondo comma di questo articolo nonché l'esistenza di requisiti normativi e statutariamente prescritti per le rispettive cariche. In aggiunta a quanto previsto dai punti che precedono, nel caso di presentazione di una lista da parte di soci diversi da quelli che detengono, anche congiuntamente, una partecipazione di controllo o di maggioranza relativa nel capitale della Società, tale lista dovrà essere corredata da una dichiarazione dei soci che la presentano, attestante l'assenza di rapporti di collegamento con uno o più soci di riferimento, come definiti dalla normativa vigente. L'avviso di convocazione dovrà indicare la quota di partecipazione per la presentazione delle liste e potrà prevedere il deposito di eventuale ulteriore documentazione. La lista per la quale non sono osservate le statuizioni di cui sopra è considerata come non presentata.

20.6 All'elezione dei sindaci si procede come segue:

  • a dalla lista che ha ottenuto in Assemblea il maggior numero di voti espressi dagli azionisti sono tratti, in base all'ordine progressivo con il quale sono elencati nelle sezioni della lista, due membri effettivi ed un supplente;
  • dalla seconda lista che ha ottenuto in Assemblea il maggior numero di voti espressi dagli i azionisti e che non è collegata, neppure indirettamente, secondo quanto stabilito dalle vigenti disposizioni legislative e regolamentari, con i soci che hanno presentato o votato la lista risultata prima per numero di voti, sono tratti, in base all'ordine progressivo con il quale sono elencati nelle sezioni della lista, il restante membro effettivo, a cui spetta la presidenza del Collegio Sindacale, e l'altro membro supplente.

Qualora con le modalità sopra indicate non sia assicurata la composizione del Collegio Sindacale, nei suoi membri effettivi, conforme alla disciplina pro tempore vigente in tema di equilibrio tra i generi, si provvederà alle necessarie sostituzioni nell'ambito dei canca di sindaco effettivo della lista che ha ottenuto il maggior numero di voti, secondo l'ordine progressivo con cui] candidati risultano elencati.

ln caso di parità tra due, si procede a nuova votazione da parte dell'Assemblea, mettendo ai voti solo le prime due liste. La medesima regola si applicherà nel caso di parità tra le liste risultate seconde per numero di voti e che non risultino collegate, neppure indirettamente, secondo quanto stabilito dalle vigenti disposizioni legislative e regolamentari, con i soci che hanno presentato, concorso a presentare, o votato la lista risultata prima per numero. In caso di ulteriore parità tra liste, prevarrà quella presentata dai soci in possesso della maggiore partecipazione azionaria ovvero, in subordine, dal maggior numero di soci.

In caso di sostituzione di un sindaço eletto nella lista risultata prima per numero di voti, subentra il sindaco supplente appartenente alla medesima lista del sindaco cessato. Tale sostituzione avverrà nel rispetto della normativa vigente in materia di equilibrio dei generi. Qualora ciò non sia possibile, dovrà essere convocata tempestivamente l'Assemblea per assicurare il rispetto di tale normativa.

In caso, invece, di sostituzione di un sindaco eletto nella lista risultata seconda per numero di voti e che non è collegata, neppure indirettamente, secondo quanto stabilito dalle vigenti disposizioni legislative e regolamentari, con i soci che hanno presentato, concorso a presentare, ovvero votato la lista risultata prima per numero di voti, subentra il sindaco supplente indicato nella medesima lista ovvero, in mancanza, il candidato non eletto collocato in tale lista secondo l'ordine di presentazione ovvero, in subordine ancora, il candidato della lista di minoranza che abbia ottenuto il secondo maggior numero di voti, secondo l'ordine progressivo di presentazione.

Qualora sia necessario provvedere alla nomina dei sindaci effettivi e/o supplenti per integrazione del collegio sindacale a seguito di sostituzione di un sindaco effettivo e/o supplente eletti nella lista di

maggioranza, l'assemblea delibera con le maggioranze di legge senza vincolo di lista se l'applicazione di cui al paragrafo che precede non sia idonea ad integrare il collegio sindacale.

Nel caso in cui sia necessario provvedere alla nomina dei Sindaci tratti dalla lista risultata seconda per numero di voti e che non è collegata, neppure indirettamente, secondo quanto stabilito dalle vigenti disposizioni legislative e regolamentari, con i soci che hanno presentato, concorso a presentare, ovvero votato la lista risultata prima per numero di voti, l'Assemblea procede con le maggioranze di legge, fermo restando che nell'accertamento dei risultati di quest'ultima votazione non verranno computati i voti dei soci che, secondo le comunicazioni rese dalla vigente normativa, detengono, anche indirettamente ovvero anche congiuntamente con altri soci aderenti a un patto parasociale rilevante ai sensi dell'articolo 122 del D.Lgs. 58/98 e sue successive modifiche ed integrazioni, la maggioranza relativa dei voti esercitabili in Assemblea, nonché dei soci che controllano, sono controllati o sono assoggettati a comune controllo dei medesimi.

Le procedure di sostituzione di cui ai commi che precedono devono in ogni caso assicurare il rispetto della vigente disciplina inerente l'equilibrio tra i generi.

  • 20.7 Nel caso vengano meno i requisiti normativamente richiesti, il sindaco decade dalla carica.
  • 20.8 Nel caso in cui venga presentata un'unica lista o nel caso in cui non venga presentata alcupa l'Assemblea delibera con le maggioranze di legge e nel rispetto di quanto previsto dalla disciplina d volta in volta vigente in materia di equilibrio tra i generi.
  • 20.9 Le riunioni del Collegio Sindacale possono tenersi anche per teleconferenza o videocon rispetto delle modalità di cui all'articolo 16.6 del presente statuto.

Articolo 21

AHA

Controllo legale e revisione legale dei conti

21.1 una Società di Revisione Legale iscritta nell'apposito registro, nominata e funzionante ai sensi di legge.

CAPO VI

BILANCIO E UTILI

Articolo 22

Esercizi sociali

  • 22.1 L'esercizio sociale si chiude al 31 dicembre di ogni anno.
  • 22.2 Il Consiglio di Amministrazione provvederà entro i termini e sotto l'osservanza delle disposizioni di legge alla formazione del bilancio di esercizio costituito dallo stato patrimoniale, dal conto

economico e dalla nota integrativa, corredandolo da una relazione sull'andamento della gestione sociale in conformità alle prescrizioni di legge. Il bilancio dovrà essere certificato da società di revisione debitamente autorizzata.

Articolo 23

Bilancio ed utili

  • 23.1 Gli utili netti risultanti dal bilancio, previa deduzione di almeno il 5% per la riserva legale, nei limiti di legge, devono essere destinati secondo la deliberazione dell'Assemblea.
  • 23.2 Il Consiglio di Amministrazione può deliberare la distribuzione di acconti sui dividendi nei modi e nelle forme di legge.

Articolo 24

Redazione dei documenti contabili societari

24.1 Il Consiglio di Amministrazione, previo parere obbligatorio del Collegio Sindacale, nomina un preposto alla redazione dei documenti contabili societari scegliendolo tra i dirigenti della società con comprovata esperienza in materia contabile e finanziaria e conferendo gli adeguati mezzi e poteri per l'espletamento dei compiti allo stesso attribuiti. Al medesimo Consiglio di Amministrazione spetta il potere di revocare il dirigente preposto.

Il soggetto preposto deve possedere i medesimi requisiti di onorabilità previsti per i sindaci dalle vigenti disposizioni di legge. La perdita di tali requisiti comporta la decadenza dalla carica.

24.2 Il dirigente preposto esercita i poteri e le competenze allo stesso attribuiti in conformità a quanto previsto dalle vigenti disposizioni normative.

Articolo 25

Dividendi

25.1 I dividendi non riscossi entro il quinquennio dal giorno in cui sono divenuti esigibili sono prescritti a favore della Società.

CAPO VII

OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE

Articolo 26

Procedure applicabili ed esclusione

26.1 La Società approva le operazioni con parti correlate in conformità alle previsioni di legge regolamentari vigenti, nonché alle proprie disposizioni statutarie e alle procedure adottate in materia dalla Società. 26.2 Le procedure interne adottate dalla Società in relazione alle operazioni con parti correlate potranno prevedere l'esclusione dal loro ambito applicativo delle operazioni urgenti nei limiti di quanto consentito dalle disposizioni di legge e regolamentari applicabili.

CAPO VIII

SCIOGLIMENTO E LIQUIDAZIONE

Articolo 27

Scioglimento e Liquidazione della Società

27.1 La Società si scioglie per le cause e secondo le procedure previste dalla legge.

CAPO IX

COMPETENZA GIUDIZIARIA

Articolo 28

Legge applicabile

28.1 Per tutto quanto non previsto espressamente dal presente Statuto, trovano applicazione le disposizioni di legge.

F.to: Roberto Olivi.

F.to: Carlo Maria Canali.

20 aprile 2016 11.33.57

Assemblea Straordinaria del 20 aprile 2016 (2^ Convocazione del 21 aprile 2016 )

ESITO VOTAZIONE

Oggetto : Mod. statutarie art.2 dello Statuto Sociale

Hanno partecipato alla votazione:

-nº 69 azionisti, portatori di nº 23.254.881 azioni

ordinarie, di cui nº 23.254.881 ammesse al voto,

pari al 73,106829% del capitale sociale.

Hanno votato:

GS
ALLEGATO
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% Azioni Ordinarie
Rappresentate
(Quorum deliberativo)
& Azioni Ammesse
al voto
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Favorevoli 23.254.881 100,000000 100,000000 73,106829
Contrari 0 0,000000 0,000000 0,000000
Sub Totale 23.254.881 100,000000 100,000000 73,106829
Astenuti
Non Votanti
0
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Sub totale 0 0,000000 0,000000 0.000000
rotale 23,254,881 100,000000 100,000000 73.106829

Assemblea Straordinaria del 20 aprile 2016 (2^ Convocazione del 21 aprile 2016 )

20 aprile 2016 11.33.57

Oggetto: Mod. statutarie art.2 dello Statuto Sociale LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Badge Ragione Sociale

0,000000 0,000000 Percentuale Capitale % Percentuale votanti % Totàle voti

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Totale

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Assemblea Straordinaria del 20 aprile 2016 (2^ Convocazione del 21 aprile 2016 )

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Oggetto: Mod. statutarie art.2 dello Statuto Sociale

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

20 aprile 2016 11.33.57

Proprio

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Badge Ragione Sociale

Delega

Totale

Azionisti in proprio: Azionisti:

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Assemblea Straordinaria del 20 aprile 2016 (2^ Convocazione del 21 aprile 2016 )

20 aprile 2016 11.33.57

NON VOTANTI

Oggetto: Mod. statutarie art.2 dello Statuto Sociale

Badge Ragione Sociale

0,000000 0,000000

Percentuale Capitale % Percentuale votanti %

Totale voti

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Proprio

Delega

Totale

Azionisti in proprio: Azionisti:

Assemblea Straordinaria del 20 aprile 2016 (2^ Convocazione del 21 aprile 2016 )

Oggetto: Mod. statutarie art.2 dello Statuto Sociale LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

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20 aprile 2016 11.33.57

Azionisti in proprio: Azionisti:

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19

SERVIZI ITALIA S.P.A.

Assemblea Straordinaria del 20 aprile 2016 (2^ Convocazione del 21 aprile 2016 )

20 aprile 2016 11.33.57

Oggetto: Mod. statutarie art.2 dello Statuto Sociale LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

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F.to: Roberto Olivi. F.to: Carlo Maria Canali.

N. PRA/12104/2016/CPRAUTO PARMA, 13/05/2016

RICEVUTA DELL'AVVENUTA PRESENTAZIONE VIA TELEMATICA ALL'UFFICIO REGISTRO IMPRESE DI PARMA DEI SEGUENTI ATTI E DOMANDE:

RELATIVAMENTE ALL'IMPRESA: SERVIZI ITALIA S.P.A.

FORMA GIURIDICA: SOCIETA' PER AZIONI CODICE FISCALE E NUMERO DI ISCRIZIONE: 08531760158 DEL REGISTRO IMPRESE DI PARMA

SIGLA PROVINCIA E N. REA: PR-185104

ELENCO DEGLI ATTI PRESENTATI:

1) A05 MODIFICHE ATTO COSTITUTIVO (SOC DI CAPITALI E COOPERATIVE) DT.ATTO: 20/04/2016

ELENCO DEI MODELLI PRESENTATI:

C1 COMUNICAZIONE UNICA PRESENTATA AI FINI R.I. S2 RIQ A MODIFICA A SOCIETA' CONSORZIO, G.E.I.E, ENTE PUBBLICO ECON.

DATA DOMANDA: 13/05/2016 DATA PROTOCOLLO: 13/05/2016

INDIRIZZO DI RIFERIMENTO: CNLCLM71D30G337Y-CANALI CARLO MARIA-SARA@

Estremi di firma digitale

Dal 5 marzo 2014 la Visura del Registro Imprese presenta una nuova veste grafica con informazioni più chiare e un QR Code che ti permette di verificare l'autenticità e l'ufficialità del documento camerale. Per ulteriori informazioni puoi rivolgerti alla tua Organizzazione Imprenditoriale o al tuo Professionista di fiducia.

N. PRA/11891/2016/CPRAUTO PARMA, 12/05/2016

RICEVUTA DELL'AVVENUTA PRESENTAZIONE VIA TELEMATICA ALL'UFFICIO REGISTRO IMPRESE DI PARMA DEI SEGUENTI ATTI E DOMANDE:

RELATIVAMENTE ALL'IMPRESA: SERVIZI ITALIA S.P.A.

FORMA GIURIDICA: SOCIETA' PER AZIONI CODICE FISCALE E NUMERO DI ISCRIZIONE: 08531760158 DEL REGISTRO IMPRESE DI PARMA

SIGLA PROVINCIA E N. REA: PR-185104

ELENCO DEGLI ATTI PRESENTATI:

1) 713 BILANCIO CONSOLIDATO D'ESERCIZIO

DT.ATTO: 31/12/2015

ELENCO DEI MODELLI PRESENTATI:

B DEPOSITO DI BILANCI D'ESERCIZIO ED ELENCO DEI SOCI

DATA DOMANDA: 12/05/2016 DATA PROTOCOLLO: 12/05/2016

INDIRIZZO DI RIFERIMENTO: CNLCLM71D30G337Y-CANALI CARLO MARIA-SARA@

Estremi di firma digitale

Dal 5 marzo 2014 la Visura del Registro Imprese presenta una nuova veste grafica con informazioni più chiare e un QR Code che ti permette di verificare l'autenticità e l'ufficialità del documento camerale. Per ulteriori informazioni puoi rivolgerti alla tua Organizzazione Imprenditoriale o al tuo Professionista di fiducia.

N. PRA/11892/2016/CPRAUTO PARMA, 12/05/2016

RICEVUTA DELL'AVVENUTA PRESENTAZIONE VIA TELEMATICA ALL'UFFICIO REGISTRO IMPRESE DI PARMA DEI SEGUENTI ATTI E DOMANDE:

RELATIVAMENTE ALL'IMPRESA: SERVIZI ITALIA S.P.A.

FORMA GIURIDICA: SOCIETA' PER AZIONI CODICE FISCALE E NUMERO DI ISCRIZIONE: 08531760158 DEL REGISTRO IMPRESE DI PARMA

SIGLA PROVINCIA E N. REA: PR-185104

ELENCO DEGLI ATTI PRESENTATI:

1) 711 BILANCIO ORDINARIO D'ESERCIZIO

DT.ATTO: 31/12/2015

ELENCO DEI MODELLI PRESENTATI:

B DEPOSITO DI BILANCI D'ESERCIZIO ED ELENCO DEI SOCI

DATA DOMANDA: 12/05/2016 DATA PROTOCOLLO: 12/05/2016

INDIRIZZO DI RIFERIMENTO: CNLCLM71D30G337Y-CANALI CARLO MARIA-SARA@

Estremi di firma digitale

Dal 5 marzo 2014 la Visura del Registro Imprese presenta una nuova veste grafica con informazioni più chiare e un QR Code che ti permette di verificare l'autenticità e l'ufficialità del documento camerale. Per ulteriori informazioni puoi rivolgerti alla tua Organizzazione Imprenditoriale o al tuo Professionista di fiducia.

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