Management Reports • Sep 29, 2023
Management Reports
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Relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2022
| Gruppo Seri Industrial 2 | |
|---|---|
| Profilo2 | |
| Mission e modello di business3 | |
| Highlights6 | |
| Andamento del titolo Seri Industrial10 | |
| Strategia del Gruppo e gestione dei rischi 11 | |
| Strategia del Gruppo11 | |
| Scenario di riferimento 14 | |
| Gestione dei rischi19 | |
| Governance25 | |
| Commento ai risultati e altre informazioni26 | |
| Andamento economico consolidato 26 | |
| Situazione patrimoniale e finanziaria consolidata 28 | |
| Informativa economica per settore di attività 34 | |
| Fatti di rilievo del periodo38 | |
| Eventi successivi alla chiusura del periodo ed evoluzione prevedibile della gestione38 | |
| Altre informazioni 39 | |
| Bilancio consolidato semestrale al 30 giugno 2023 45 | |
| Stato Patrimoniale Consolidato 46 | |
| Conto Economico Consolidato47 | |
| Conto Economico Complessivo Consolidato48 | |
| Rendiconto Finanziario Consolidato 49 | |
| Variazioni del Patrimonio Netto Consolidato50 | |
| Note di commento 51 | |
| Attestazione del bilancio consolidato semestrale 102 |
Seri Industrial SpA ("Seri Industrial" o la "Società" e, unitamente alle controllate, il "Gruppo") è una società emittente azioni ammesse a negoziazione sul mercato regolamentato Euronext Milan ("EXM") gestito da Borsa Italiana SpA. La Società opera come holding di controllo di due società industriali, operative in due linee di business (o "Settori")1 :
linea di business "Batterie"

1 È esclusa la società controllata Tolo Energia Srl in liquidazione.
Seri Industrial, con sede a San Potito Sannitico (CE), opera tramite le sue controllate, in 16 siti nel mondo con 711 dipendenti.

Un nuovo modo di pensare l'economia, con prodotti e processi produttivi virtuosi, innovativi e poco impattanti, supportando la transizione dell'economia da un modello lineare ad un modello circolare.

Seguendo il solco tracciato dalla conferenza sul clima di Parigi COP 21 e dalla recente COP 26, il Gruppo Seri Industrial prevede per il suo futuro uno sviluppo sostenibile, fortemente radicato nell'idea di dover partecipare attivamente alla rivoluzione energetica ed ecologica alle porte e pienamente consapevole della necessità di farsi trovare pronti rispetto alle sfide che il settore energetico si appresta ad affrontare.
Orgogliosi delle nostre origini italiane e del nostro radicamento nel territorio di appartenenza, promuoviamo collaborazioni con altre imprese che condividono la nostra mission, per creare valore a lungo termine, condividendo le conoscenze acquisite per cogliere le opportunità del mercato, in questa fase storica di transizione ecologica ed energetica. Siamo pronti ad accettare le sfide e a competere nel contesto internazionale, senza paura e con coraggio, nella consapevolezza della forza delle nostre competenze.
Il Gruppo Seri Industrial persegue obiettivi strategici per l'accelerazione della transizione energetica ed ecologica in linea con l'accordo di Parigi e con le recenti iniziative europee ed italiane:
Da realizzare attraverso (i) il raggiungimento di una piena integrazione verticale della supply chain, (ii) lo sviluppo di prodotti per applicazioni speciali in grado di innovare le attuali tecnologie in mercati di nicchia e di nuove tecnologie per il recupero degli scarti nonché l'integrazione dei centri di Ricerca e Sviluppo del Gruppo.
Da implementare mediante lo sviluppo di tecnologie innovative applicate ai sistemi di accumulo al fine di garantire la "transizione energetica" in atto, con l'introduzione della tecnologia "blockchain" negli scambi energetici e la ricerca di soluzioni hardware e software per prodotti dedicati alla Digital Energy.
Da supportare innovando le tecnologie di produzione e proponendo al mercato prodotti a basse emissioni.
Il Gruppo è pienamente impegnato nello sviluppo di un modello integrato di business sostenibile nella plastica e nell'accumulo di energia, fondato sui principi dell'economia circolare e dell'innovazione, al fine di ridurre gli impatti dell'intero processo produttivo sull'ambiente e supportare la transizione energetica verso un'economia decarbonizzata.

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023
Il Gruppo Seri Industrial, nel solco della tradizione imprenditoriale italiana, è strettamente legato
al territorio in cui svolge le proprie attività e lo sviluppo è sempre avvenuto tenendo in considerazione precise logiche di sostegno alla crescita economica, sociale e occupazionale dei territori e di responsabilità nei confronti delle comunità locali di riferimento. Difatti, non basta rendicontare dati di crescita economica e finanziaria, né può risultare esaustivo concentrarsi sull'evoluzione tecnologica che accompagna lo sviluppo di prodotti innovativi e a minor impatto ambientale. È fondamentale focalizzarsi anche sul territorio in cui si svolge la propria attività.
Il Gruppo ha instaurato nel corso degli anni un forte legame con i territori in cui è presente, prestando attenzione alle necessità che questi esprimono e delineando un percorso di sviluppo e crescita congiunta. Se si considera la residenza delle persone che lavorano in tutte le società del Gruppo, risulta che circa il 78% in media dei dipendenti risiede in prossimità del luogo di lavoro.
Nei confronti delle persone che lavorano nelle diverse società, il Gruppo si impegna a
costruire quotidianamente un ambiente lavorativo inclusivo e capace di valorizzare le diversità e le unicità, promuovendo lo sviluppo individuale, anche attraverso una sempre maggiore e diversificata offerta formativa. Obiettivo principale è quello di investire nella formazione dei propri collaboratori, per migliorare la loro preparazione, creare un legame sempre più solido tra le persone e le aziende, valorizzare le loro competenze e aumentare la retention delle professionalità di maggiore capacità e valore. Le donne del Gruppo rappresentano il 20 % del totale, grazie a una particolare attenzione al tema della diversità di genere ma anche, in forma più ampia, culturale, che punta a valorizzare le risorse.
L'impegno sociale porta il Gruppo a sostenere concretamente numerosi progetti e
iniziative a supporto delle comunità locali nelle aree di maggiore bisogno sociale. Esempio per tutti è l'importante sostegno alla Polisportiva Matese ASSD a r.l., società sportiva dilettantistica accreditata dal CONI. La società aderisce al Progetto "Sport di tutti", per l'accesso gratuito allo sport con l'obiettivo sia di abbattere le barriere economiche in cui versano alcune famiglie sia di assicurare il diritto allo sport per tutti, fornendo un servizio alla comunità.
La Polisportiva Matese è accreditata al CAS (centro avviamento allo sport) che permette a tutte le famiglie che versano in condizioni economiche precarie e/o con presenza nell'ambito familiare di adolescenti in età scolare diversamente abili, di far partecipare i propri figli all'attività sportiva pomeridiana anche con l'utilizzo di una navetta, a titolo totalmente gratuito.




Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023
7
| Euro / 000 | 30/06/2023 | 30/06/2022 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi, proventi ed incrementi per lavori interni | 95.869 | 101.477 | (5.608) | (6%) |
| Margine Operativo Lordo - EBITDA | 6.855 | 8.855 | (2.000) | (23%) |
| Margine Operativo Lordo adjusted - EBITDA adjusted | 7.154 | 9.071 | (1.917) | (21%) |
| Ammortamenti | 12.287 | 10.826 | 1.461 | 13% |
| Svalutazioni/riprese di valore | 1.253 | (39) | 1.292 | >100% |
| Risultato Operativo - EBIT | (6.685) | (1.932) | (4.753) | >100% |
| Risultato Operativo adjusted - EBIT adjusted | (6.126) | (1.716) | (4.410) | >100% |
| Utile (Perdita) consolidata | (7.042) | (5.194) | (1.848) | 43% |
| Utile (Perdita) consolidata adjusted | (6.335) | (4.286) | (2.049) | 48% |
| Euro / 000 | 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Attività di investimento | 7.052 | 6.402 | 650 | 10% |
| Capitale investito netto | 265.855 | 247.811 | 18.044 | 7% |
| Patrimonio netto consolidato | 135.740 | 143.522 | (7.782) | (5%) |
| Indebitamento Finanziario Netto | 130.115 | 104.289 | 25.826 | 25% |
| Indebitamento Finanziario Netto adjusted | 97.484 | 79.018 | 18.466 | 23% |
| Numero | 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Settore FIB - Batterie | 367 | 355 | 12 | 3% |
| Settore Seri Plast - Materie plastiche | 287 | 302 | (15) | (5%) |
| Corporate e altre attività | 57 | 55 | 2 | 4% |
| Gruppo | 711 | 712 | (1) | (0%) |
Nel corso del primo semestre 2023, il Gruppo ha registrato ricavi, proventi ed incrementi per lavori interni pari ad euro 95.869 migliaia rispetto ad euro 101.477 migliaia del primo semestre del precedente esercizio. I volumi di vendita risultano tendenzialmente in linea con il primo semestre del precedente esercizio, pertanto, la variazione negativa dei ricavi afferisce prevalentemente alla riduzione dei prezzi medi di vendita.
In termini di redditività il Margine Operativo Lordo risulta pari ad euro 6.855 migliaia al 30 giugno 2023, con una marginalità percentuale (Margine Operativo Lordo/Totale ricavi, proventi ed incrementi per lavori interni) pari al 7,2% rispetto al 8,7% del precedente periodo di riferimento. La marginalità risulta prevalentemente impattata dai maggiori costi dell'energia elettrica sostenuti dalle società controllate francesi, operanti nel settore Materie plastiche, nel corso del primo semestre 2023, stimati in euro 1.574 migliaia rispetto al precedente periodo di riferimento. Non considerando l'impatto dei costi dell'energia elettrica sopra descritti la marginalità percentuale sarebbe in linea con il precedente periodo di riferimento.
Inoltre, le marginalità risultano impattate negativamente dalla minore redditività delle vendite relative alla produzione del periodo precedente, in quanto hanno risentito dei trend decrescenti delle quotazioni delle materie prime.
Il Gruppo ha registrato una Perdita consolidata adjusted di euro 6.335 migliaia dopo aver sostenuto (i) ammortamenti per euro 12.287 migliaia, di cui euro 6.342 migliaia relativi all'investimento realizzato e in corso di realizzazione per i progetti Teverola 1 e 2 e (ii) maggiori oneri finanziari per euro 1.749 migliaia rispetto al precedente periodo di riferimento.
L'indebitamento finanziario netto adjusted è pari a euro 97.484 migliaia rispetto a euro 79.018 migliaia al 31 dicembre 2022, in aumento per effetto dei maggiori impieghi in capitale circolante, per euro 8.341 migliaia, e in attività di investimento in immobilizzazioni materiali e immateriali, per euro 7.052 migliaia. In particolare, nel corso del semestre si è registrato un incremento del valore delle rimanenze, pari a euro 9.907 migliaia, derivante prevalentemente dall'aumento delle consistenze di magazzino presso il sito di Teverola 1, pari a 6.901 migliaia.
L'impianto di Teverola è stato avviato a fine anno 2022 e nel corso del 2023 è stata incrementata progressivamente la capacità produttiva. A giugno 2023 ha assunto la carica di Direttore Tecnico (CTO), l'ingegnere Dominique Ligeois, uno dei massimi esperti mondiali delle celle al litio.
Nel corso della verifica dei parametri di processo, a capacità produttive incrementate, si è riscontrato un significativo incremento degli scarti di produzione e dei fermi macchina, anche a causa di perduranti problematiche sulla linea elettrica (buchi e picchi di tensione sulla rete) che provocano guasti alle apparecchiature elettroniche degli impianti nonché continui fermi e riavvi produttivi con negativi impatti sull'efficienza della produzione.
Nel corso dell'ultimo trimestre la FIB ha così assunto la decisione di procedere con l'installazione di sistemi di protezione di taluni impianti. Sulla base dei nuovi standard produttivi definiti dal CTO, inoltre, sono state effettuate modifiche del processo produttivo al fine di ridurre gli scarti e garantire che i parametri di produzione delle celle siano stabilmente e continuamente rispettati.
La società procederà ad ulteriori verifiche dei parametri di processo, a fronte del progressivo aumento della capacità produttiva fino a quella massima teorica possibile, tenendo in considerazione le modifiche e gli adeguamenti già realizzati e quelli da realizzarsi, in linea con le indicazioni ricevute dal nuovo responsabile tecnico e dal team tecnico di alto profilo ingaggiato nel corso degli ultimi mesi. Tutti gli interventi sono volti ad incrementare la capacità e l'efficienza produttiva attuale e ridurre significativamente gli scarti.
In tale contesto, la società ha deciso, pertanto, di ritardare le vendite sul mercato dei prodotti finiti, incluso l'attuale stock di prodotti finiti, assumendo un atteggiamento molto conservativo, ma necessario al fine di garantire ai clienti la continuità e la tempestività nelle forniture, una volta stabilizzati i processi produttivi e conseguita la massima capacità produttiva.
Lo straordinario investimento realizzato, tra i più innovativi in Europa per le caratteristiche delle celle (LFP su base acquosa, senza utilizzo di solventi), ha certamente necessitato di tempi di realizzazione superiori alle iniziali previsioni ma in linea con i tempi di avviamento degli altri impianti in corso di realizzazione da parte dei principali competitor continentali.
Restano ferme, allo stato attuale, le previsioni del piano industriale approvato in data 27 luglio 2023 e la previsione di fatturato attesa nel 2026, per l'impianto di Teverola 1 e Teverola 2. La società comunicherà al mercato gli aggiornamenti relativamente al ramp up dell'impianto, ad esito delle verifiche attualmente in corso sugli interventi già completati e su quelli già pianificati.
Il team tecnico e il CTO, inoltre, stanno definendo tutti i parametri di processo dell'impianto di Teverola 2 (giga factory), il cui programma di investimento ha subito una rilevante accelerazione nel corso degli ultimi mesi, anche a seguito dell'incasso dell'acconto di circa euro 84 milioni dell'agevolazione IPCEI concessa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy ("MIMIT"), a titolo di anticipazione sull'agevolazione complessiva. Inoltre, sono in corso le attività istruttorie con un pool di banche per l'attivazione di una linea di credito revolving al fine di anticipare le tempistiche di erogazione delle agevolazioni.
Infine, con riferimento al progetto Unilever-P2P, in data 30 giugno 2023, è stato sottoscritto l'Accordo di Sviluppo da parte del MIMIT e Invitalia S.p.A. per euro 82 milioni, di cui euro 30 milioni a titolo di contributo a fondo perduto ed euro 52 milioni a titolo di finanziamento agevolato. Al 30 giugno 2023, risultano completate le attività preparatorie del sito e di demolizione dei vecchi impianti.
L'attività economica globale continua ad essere influenzata dal conflitto tra Russia e Ucraina e da un alto livello di inflazione ancora lontano dagli obiettivi delle banche centrali. Sul fronte della politica monetaria, la Banca Centrale Europea mantiene una misura restrittiva dichiarando di continuare ad alzare i tassi di interesse al fine di riportare l'inflazione al livello target. Nonostante lo scenario globale rimanga estremamente complesso, le ultime previsioni di crescita del PIL mondiale per il 2023 sono in leggero rialzo rispetto alle previsioni di fine 2022.
Nel mese di giugno, l'andamento della quotazione del titolo Seri è oscillato tra euro 3,8 ed euro 4,4 e si attesta a euro 4,1 per azione al termine della seduta del 30 giugno 2023 (-40% rispetto al valore del titolo al 30 giugno 2022, pari ad euro 6,9, e -43% rispetto al valore del titolo al 30 giugno 2021, pari ad euro 7,25).

Quotazione titolo Seri dal 30 dicembre 2022 al 30 giugno 2023
Il mercato azionario italiano ha registrato un aumento del 7,7% nel mese di giugno e circa del 18% da inizio anno. Le migliori performance si osservano nel segmento delle Mid Cap, con l'indice FTSE Italia Mid Cap in crescita del 8,5% YTD rispetto al -2,5% del FTSE Italia Small Cap.
Nel grafico seguente viene mostrato l'andamento del titolo Seri rispetto all'indice FTSE MIB, nel periodo dal 30 dicembre 2022 al 30 giugno 2023.

Andamento titolo Seri e indice FTSE-MIB dal 30 dicembre 2022 al 30 giugno 2023
La capitalizzazione di borsa al 30 giugno 2023 è pari a circa euro 224 milioni (pari ad euro 254 milioni al 31 dicembre 2022 e pari ad euro 467 milioni al 31 dicembre 2021).
In un contesto macroeconomico incerto, caratterizzato dal perdurare del conflitto tra Russia e Ucraina e dalle pressioni inflazionistiche, innescate anche dagli impatti della crisi pandemica, l'accelerazione del processo di transizione verso un modello di business a zero emissioni rappresenta sempre più un driver strategico imprescindibile.
Tale scenario fa comprendere al meglio la valenza del lavoro svolto fin ad oggi dal Gruppo Seri Industrial, che da sempre, fin dalla sua costituzione, ha posto al centro della propria strategia la sostenibilità e la circolarità, anche quando tali temi erano lungi dall'essere al centro dell'attenzione europea e mondiale. Nel corso degli anni, il Gruppo ha costantemente operato con tale visione, fornendo ai propri clienti prodotti innovativi, sicuri ed eco-friendly, con controllo dell'intera filiera produttiva.
Proseguendo il cammino di sostenibilità e di innovazione tecnologica, avviato con il progetto Teverola 1, il Gruppo ha delineato le proprie azioni strategiche di medio e lungo termine per concretizzare appieno gli obiettivi di sostenibilità, decarbonizzazione e digitalizzazione. In particolare, il Gruppo prevede di rafforzare il suo impegno per la transizione energetica attraverso modelli di economia circolare con la realizzazione del progetto "Unilever-P2P", in partnership con Unilever, e del progetto "Teverola 2", nell'ambito del programma europeo IPCEI Batterie 1. Entrambi i progetti perseguono gli obiettivi della transizione "Net Zero", verso un'economia globale a zero emissioni, e sono legati a strategie di riduzione dell'utilizzo di materie prime vergini a favore di materie
Le azioni strategiche e gli investimenti in corso perseguono, in modo determinato, gli obiettivi a medio e lungo termine del Gruppo Seri Industrial per l'accelerazione della transizione energetica ed ecologica.
prime secondarie da riciclo, che consentiranno di ridurre notevolmente l'impronta di carbonio dei prodotti, incrementando la resilienza del Gruppo ai vincoli delle catene di approvvigionamento dei materiali vergini.
€ 505 mln Capex e Opex
8,5 GWh/anno capacità produttiva
Batterie litio-ione e sviluppo di una linea pilota per il riciclo
Il progetto Teverola 2 si inserisce nell'ambito del Progetto IPCEI Batterie 1 che ha come obiettivo quello di sostenere la creazione di una filiera europea di batterie litio-ione per un'economia decarbonizzata che favorisca la transizione energetica ed ecologica, incentivando la mobilità elettrica e la riduzione delle emissioni.
Con il Progetto IPCEI, il Gruppo punta allo sviluppo di un cluster tecnologico attraverso la realizzazione della prima e unica gigafactory italiana e nel Sud Europa per la produzione di batterie al litio.
Il progetto prevede investimenti per circa 505,8 milioni di euro da realizzare attraverso le agevolazioni concesse dalla Commissione Europea, in forma di contributo alla spesa.
La gigafactory sarà realizzata nella medesima area dell'impianto Teverola 1, di complessivi 265 mila mq, dove il Gruppo ha già avviato un impianto altamente innovativo per la produzione di celle e moduli per batterie al litio, con capacità installata iniziale di circa 330 MWh/annui per applicazioni ESS (Energy Storage System), Motive Power, Navale e mobilità elettrica. La gigafactory avrà una capacità produttiva annua stimata in circa 8,5 GWh, in grado di soddisfare la crescente domanda del mercato. Al fine di promuovere la gestione efficiente delle risorse naturali e lo sviluppo di processi di economia circolare, il progetto prevede lo sviluppo di una linea pilota per il riciclo degli accumulatori esausti al litio ed il recupero della materia attiva. L'obiettivo è replicare il modello di business del segmento delle batterie al piombo, basato sulla circolarità, anche per quello delle batterie al litio, grazie alla lunga esperienza del Gruppo nel settore.
Nell'ottica di tali obiettivi, il Gruppo ha scelto una materia attiva a base di litio-ferro-fosfato che coniuga la sicurezza alle alte prestazioni e alla sostenibilità dei materiali utilizzate. Oltre alla scelta della chimica LFP, il Gruppo sta fortemente supportando lo sviluppo di un processo di produzione che utilizza preparazioni c.d. "water-based", senza l'utilizzo di solventi organici. Tale processo permette di ridurre le emissioni atmosferiche nell'ambiente sia per i minori consumi energetici dell'impianto derivanti dall'assenza di un sistema di recovery dei solventi chimici (la soluzione acquosa viene riciclata e reimmessa nel ciclo produttivo) sia per una minore temperatura presente in alcuni processi. Inoltre, l'utilizzo dell'acqua in sostituzione dei solventi, permette una maggiore sicurezza e flessibilità nel futuro processo di riciclo della batteria, in quanto non occorrerà trattare il solvente a fine vita.
Nel corso del 2023, il Gruppo ha nominato il nuovo Chief Technology Officer, responsabile delle attività di sviluppo, costruzione e process engineering del progetto. Tale nomina rientra nella più ampia strategia del Gruppo di valorizzazione delle persone, volta a costruire un team solido internazionale e altamente qualificato per il cluster di Teverola, con un impiego di risorse a regime di oltre 600 nuovi occupati nell'area. In particolare, il progetto richiederà ingegneri, ricercatori e tecnici altamente qualificati, in linea con gli obiettivi del programma IPCEI.
Il progetto, in partnership con Unilever, prevede un programma di riconversione industriale dello stabilimento di Pozzilli, che consentirà la realizzazione di uno dei più avanzati siti in Europa per la produzione di plastica riciclata e l'unico nel Sud Italia in grado di recuperare materiale plastico misto da post-consumo, attualmente inviato a discariche, impianti di termovalorizzazione e cementifici.
L'impianto sarà realizzato con l'applicazione dei migliori standard tecnologici e permetterà di ridurre la produzione e l'utilizzo di plastica vergine da idrocarburi, aderendo virtuosamente agli orientamenti del Green Deal europeo.
Il progetto prevede un programma di ricerca e sviluppo di tecnologie innovative che garantiranno, dalla selezione dei rifiuti all'estrusione del compound, un'altissima qualità dei PCR immessi sul mercato.
Verrà, inoltre, sviluppata una tecnologia per il riconoscimento e la separazione del rifiuto
attraverso lettori ottici, accoppiati a macchine deep learning che effettueranno il rilevamento del rifiuto mediante apprendimento automatico del riconoscimento delle plastiche a fine vita.
Unilever è impegnata ad acquistare almeno 65 mila tonnellate/anno di materie prime plastiche riciclate ad un prezzo già convenuto, indicizzato all'andamento delle materie prime, garantendo la saturazione del 50% della capacità produttiva massima teorica, pari a 130 mila tonnellate/anno.
Il Gruppo prevede di investire circa euro 109 milioni tra investimenti produttivi e investimenti in ricerca e sviluppo, di cui euro 82 milioni coperti attraverso le risorse rese disponibili dal MIMIT.
Le azioni strategiche e gli investimenti si riflettono nel Piano Industriale 2023-2026, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 27 luglio 2023. Il Piano prevede ricavi pari a circa euro 2,2 miliardi nel 2026, attraverso lo sviluppo della strategia del Gruppo e la realizzazione dei progetti di investimento sopra indicati, in linea con le previsioni economiche indicate nel precedente piano.
€ 109 mln Capex
+130 K t/annue capacità riciclo meccanico
Prodotti rPP, rHDPE, rLDPE, rLLDPE, rPET, Food Grade rPET
L'economia circolare rappresenta per il Gruppo Seri Industrial un driver strategico per rispondere alle grandi sfide ambientali e sociali di oggi.



Il contesto macroeconomico globale del primo semestre 2023 è stato caratterizzato da una resilienza superiore alle attese, nonostante il perdurare del conflitto militare tra Russia e Ucraina e delle pressioni inflazionistiche. Le previsioni di crescita del PIL mondiale, pubblicate a giungo 2023 dall'OCSE si attenuerebbero, collocandosi nella media del biennio 2023-24 poco al di sotto del 3%. Sulle prospettive continua a incidere negativamente l'incertezza connessa al conflitto militare, che sta causando tuttora gravi conseguenze sociali ed economiche ai Paesi direttamente e indirettamente coinvolti, nonché la persistenza dell'inflazione e il conseguente orientamento restrittivo delle politiche monetarie nelle maggiori economie avanzate. La debolezza ciclica globale ha contribuito a un calo significativo dei prezzi dei beni energetici oltre che delle quotazioni dei metalli industriali e delle materie prime agricole, tornate sui valori precedenti lo scoppio del conflitto in Ucraina. I principali rischi per quanto riguarda i prezzi delle commodity energetiche riguardano l'incertezza connessa alla ripresa della domanda europea e asiatica ed eventuali disruption sull'offerta di gas, che potrebbero intaccare gli attuali equilibri riaccendendo al rialzo la volatilità dei prezzi.
Per quanto concerne l'Eurozona, nei primi tre mesi del 2023 la crescita del prodotto ha registrato una lieve contrazione, dello 0,1%, riflettendo la debolezza della domanda interna. Gli indicatori congiunturali più recenti suggeriscono che la crescita sia stata pressoché nulla nel secondo trimestre: la produzione industriale è diminuita dell'1,4% rispetto alla media dei primi tre mesi dell'anno, mentre si è registrato un forte dinamismo del settore dei servizi che ha trainato la domanda interna. Secondo le proiezioni degli esperti dell'Eurosistema2 , il prodotto rallenterà allo 0,9% nel 2023 (dal 3,5% dello scorso anno), per accelerare all'1,5% nel 2024 e all'1,6% nel 2025. Le stime di crescita del PIL sono state riviste al ribasso principalmente per effetto dell'inasprimento delle condizioni finanziarie per famiglie e imprese, dovuto al ciclo di restrizioni monetarie adottate dalla Banca Centrale Europea per contrastare le pressioni inflazionistiche. In giugno l'inflazione al consumo dell'Eurozona si è portata al 5,5% su base annua, indicando una riduzione delle pressioni inflazionistiche a seguito del calo dei prezzi dei beni energetici, riflettendo la normalizzazione delle quotazioni all'ingrosso. Permangono tuttavia gli effetti indiretti dei rincari dell'energia degli scorsi mesi sui listini dei servizi e degli altri beni, in particolare dei prodotti alimentari. Secondo le proiezioni degli esperti dell'Eurosistema pubblicate nel mese di settembre, la dinamica dei prezzi nell'area si attesterà al 5,6% nella media dell'anno in corso, al 3,2% nel 2024 e al 2,1% nel 2025, per effetto di una revisione al rialzo per il 2023 e il 2024 e al ribasso per il 2025. In risposta a tali pressioni inflattive, la Banca Centrale Europea sta proseguendo nella restrizione delle condizioni monetarie. Dopo gli ulteriori aumenti dei tassi di interesse dei mesi di maggio e giugno, nella recente riunione del 14 settembre 2023 il Consiglio ha deciso di innalzare di 25 punti base i tre tassi di interesse di riferimento della BCE. Pertanto, i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale saranno innalzati rispettivamente al 4,5%, al 4,75% e al 4%, con effetto dal 20 settembre 2023.
Per quanto concerne la situazione dell'Italia, dopo il rimbalzo del primo trimestre, il PIL è rimasto pressoché invariato, soprattutto a causa della contrazione dell'attività manifatturiera, su cui grava l'indebolimento del ciclo industriale a livello globale. La crescita del prodotto si collocherebbe all'1,3% quest'anno, allo 0,9% nel 2024 e all'1,0% nel 2025. L'inflazione si porterebbe al 6,0% nella media di quest'anno e scenderebbe al 2,3% nel 2024 e al 2,0% nel 2025, riflettendo gli effetti diretti e indiretti del calo dei prezzi delle materie prime energetiche.
Le prospettive di crescita restano comunque contenute a causa dell'evoluzione del conflitto in Ucraina, che continua a rappresentare un fattore di forte instabilità per il quadro macroeconomico, e della possibilità di un irrigidimento delle condizioni di finanziamento maggiore di quanto atteso3 .
2 BCE: Proiezioni macroeconomiche per l'area dell'euro formulate dagli esperti dell'Eurosistema, giugno 2023.
3 Fonte: Bollettino economico n.3/2023 - Banca d'Italia, luglio 2023
L'analisi degli scenari evolutivi dei mercati delle materie plastiche e delle batterie costituisce un fattore funzionale alla definizione del posizionamento del Gruppo in tali contesti. In particolare, lo scenario di riferimento è così sintetizzabile:


Il mercato globale dei compound plastici si stima possa raggiungere i \$104,09 miliardi in termini di fatturato entro il 2028 con un tasso annuo di crescita composto (CAGR) del 6,5%4 . Le caratteristiche e proprietà dei compound plastici (flessibilità, resistenza, stabilità, etc.) rappresentano, difatti, il principale fattore strategico per la crescita del mercato, pressoché in ogni ambito di applicazione, dal settore automotive all'edilizia, dal packaging al medicale, dall'elettronica alle comunicazioni.
Si stima che l'incremento sostanziale del mercato sarà guidato principalmente dal crescente utilizzo di compound PP nell'industria automotive. Il polipropilene rappresenta, difatti, più della metà di tutti i materiali plastici utilizzati negli autoveicoli, grazie alle sue eccellenti proprietà meccaniche e di stampaggio che consentono di soddisfare i requisiti prestazionali dei componenti plastici del settore automotive. In particolare, il mercato delle materie plastiche nel settore automotive è previsto in aumento in termini di fatturato con un CAGR di oltre l'11% tra il 2021 e il 20275 .
Nonostante l'impatto dell'emergenza da Covid-19, che ha determinato una flessione del mercato automotive, si stima una ripresa della domanda legata principalmente ai trend dell'elettrificazione e alle connesse normative relative alla riduzione delle emissioni CO2. L'utilizzo di materiali plastici innovativi, sempre più sostenibili e leggeri, in sostituzione di altri materiali, quali il metallo, avrà, difatti, un ruolo sempre più strategico per gli OEM – Original Equipment Manufacturer.
4 "Global Plastic Compounding Market Outlook 2022", Valuates Reports, January 2022
5 "Global Automotive Plastics Market Report 2021-2027", Global Market Insights, February 2022
Il mercato globale della plastica riciclata si stima possa raggiungere \$53,5 miliardi entro il 2028, rispetto ai circa \$39,9 miliardi del 2022, mostrando un tasso di crescita del 4,9% nel periodo 2023- 2028. Le crescenti preoccupazioni per il consumo eccessivo di risorse e il degrado ambientale, difatti, stanno incentivando sempre più l'utilizzo di prodotti "green", al fine di ridurre al minimo i rifiuti e le emissioni di carbonio. A tal proposito, i governi di molti paesi stanno introducendo normative rigorose per il riutilizzo e il riciclo della plastica, incoraggiando il trattamento sostenibile dei rifiuti. 6
In tale contesto, il mercato globale del packaging sostenibile rappresenta un segmento in forte crescita, previsto in aumento del 7,5% in termini di CAGR entro il 2030, con un fatturato di \$409,2 miliardi, rispetto ai circa \$229,5 miliardi del 2021.
Le principali multinazionali stanno aumentando i loro impegni verso le nuove soluzioni di packaging sostenibile. In tale contesto, si posiziona la strategia globale di innovazione "Clean Future" progettata da Unilever, nell'ambito della quale si inserisce anche il progetto di riconversione dello stabilimento di Pozzilli attraverso la costituzione della joint venture paritetica P2P, che rappresenta un importante progresso per la transizione verso un'economia circolare, volta a ridurre l'impronta di carbonio dei propri prodotti. L'obiettivo è quello di sostituire il 100% del carbonio proveniente da combustibili fossili nella formulazione dei prodotti, seguendo il principio "ridurre, riutilizzare e riciclare", piuttosto che "estrarre, produrre e gettare".
Per quanto riguarda il mercato globale dei tubi in plastica per il settore idrotermosanitario, si stima che possa raggiungere \$83 miliardi nel 2028, con un CAGR del 6,5%7 . Se da un lato la crescita della popolazione urbana e il conseguente aumento della domanda delle infrastrutture, principalmente nei paesi dell'area Asia Pacifica ed Africa, rappresenta la principale forza trainante del mercato, dall'altro le preoccupazioni ambientali legate all'utilizzo dei tubi in plastica possono ostacolarne la crescita.
Il mercato globale delle batterie al piombo acido si stima possa raggiungere \$47 miliardi entro il 2030, per volumi pari a 494 GWh, rispetto ai circa \$38 miliardi del 2021, di cui circa \$18 miliardi relativi alle applicazioni Energy Storage System (ESS), Uninterruptible Power Supply (UPS), Telecom, Forklift (carrelli elevatori), Other Motive – segmenti di riferimento del Gruppo – e Power tools, E-Bikes e altre applicazioni8 .
Con riferimento al contesto italiano, il mercato nazionale delle batterie al piombo ha registrato nel 2022 un incremento del 32,5% rispetto all'anno precedente, sostenuto da una crescita significativa delle batterie stazionarie (+85,4%), che diventano il primo segmento di mercato grazie ai significativi investimenti in energie rinnovabili, delle batterie avviamento (+6,6%), e delle batterie per trazione (+17,4%). Per il 2023 si prevede una crescita della produzione dell'11,8% rispetto al 2022 benché la prosecuzione del conflitto tra Russia e Ucraina e l'inasprimento della situazione geopolitica globale potrebbero determinare un'attenuazione del trend positivo.
Va evidenziato che l'andamento complessivo del mercato delle batterie al piombo acido è influenzato dalle normative adottate in materia di sostenibilità ed economia circolare, che incentivano sempre più i principali operatori del settore a migliorare la qualità degli accumulatori
6 "Green Packaging Market Size is projected to reach USD 409.2 Billion by 2030, growing at a CAGR of 7.5%", Straits Research, October 2022
7 "Global Plastic Pipes Market Growth, Share, Size, Trends and Forecast (2022-2028)", ReAnIn, June 2022
8 "The Rechargeable Battery Market and Main Trends 2020-2030 – Threats, challenges and opportunities", Avicenne Energy, June 2022
per ridurne gli impatti sull'ambiente. A tal fine, le aziende stanno investendo sempre più in ricerca per lo sviluppo e il miglioramento delle batterie al litio in sostituzione di quelle al piombo.

Il 18 maggio 2022 la Commissione europea ha proposto il pacchetto REPower in risposta alle difficoltà e alle perturbazioni del mercato energetico mondiale causate dall'invasione russa dell'Ucraina, con l'obiettivo di rendere l'Europa indipendente dai combustibili fossili russi e dare un ulteriore slancio alla decarbonizzazione. In relazione alle suddette iniziative, si stima che la domanda di energia aumenterà dall'attuale obiettivo del 40% al 45%, registrando una capacità complessiva di 1.236 GWh entro il 2030 a fronte dei 1.067 GWh previsti dal precedente piano europeo "Fit for 55"9 ( di seguito FF55). Per l'Italia si stima che, per raggiungere gli obiettivi di REPowerEU, sono necessari circa 80 GWh di storage aggiuntivo, dai 60 GWh stabiliti dal FF55.
| 2030, in Italia: | Fit for 55 | REPowerEU |
|---|---|---|
| Nuova potenza rinnovabile GW | +70 | +85 |
| Accumuli aggiuntivi GWh | +60 | +30 |
| Quota elettricità rinnovabile nel mix elettrico % | 7/2 | 84 |
| Riduzione emissioni di CO2eg del settore elettrico % (base 1990) |
-58 | -75 |
Per centrare l'obiettivo è necessario installare in Italia 85 nuovi GW di energie rinnovabili e 80 GWh di nuovi sistemi di accumulo, di seguito una rappresentazione grafica del Piano 2030 di sviluppo elettrico REPower per L'Italia10.

Fra gli scenari descritti quello FF55 con orizzonte 2030 riveste un ruolo particolare, non solo perché traguarda gli obiettivi di policy al 2030, ma soprattutto perché ipotizza un mix efficiente di investimenti in infrastrutture di rete, fonti rinnovabili, accumuli e nuove tecnologie digitali compatibili con i principali vincoli tecnici, economici ed amministrativi che altrimenti ne potrebbero impedire la realizzabilità in tempi così stretti. In particolare, lo scenario FF55 prevede che per massimizzare l'utilizzo dell'energia elettrica rinnovabile è necessario un'adeguata capacità di accumulo, stimata essere pari a circa 100 GWh, di cui circa 80 GWh – come descritto
9 "Repower EU: energia sicura, sostenibile e a prezzi accessibili per l'Europa", https://commission.europa.eu/strategy-and-policy 10 "Studio Accenture "REPowerEU per l'Italia:Scenario 2030 per il sistema elettrico"
precedentemente – per le applicazioni utility scale (batterie elettrochimiche con un rapporto energia/potenza piuttosto elevato 8 ore) e capacity market (batterie elettrochimiche con un rapporto energia/potenza pari a 2 o 4 ore) e circa 16 GWh per le applicazioni small scale (batterie elettrochimiche a rapporto energia/potenza di 4 ore pensate per affiancare lo sviluppo del solare fotovoltaico di piccola taglia).
Si stima che l'incremento dell'evoluzione complessiva degli accumuli è piuttosto elevata al Sud Italia, trainato principalmente da impianti di tipo "utility" che rappresentano in media il 90% della nuova capacità di accumulo installata.
In tale contesto, assume un ruolo di primaria importanza la crescita del mercato delle batterie al litio, il cui obiettivo è favorire l'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili in alternativa ai combustibili fossili. In particolare, l'IPCEI sulle batterie è la risposta europea al fabbisogno di batterie litio-ione di nuova generazione per supportare la transizione verso un'economia decarbonizzata.
Il mercato delle batterie al litio, a livello globale, si stima in aumento fino a ca. 9.000 GWh entro il 2030, rispetto ai circa 580 GWh del 202111 (+36% CAGR 2021-2030). Più nello specifico, il mercato globale delle applicazioni Passenger vehicles ed Energy storage rappresentano il maggior incremento della domanda stimata. Le applicazioni ESS, segmento di particolare importanza per il Gruppo, si stima possa raggiungere circa 2.500 GWh, pari al 29% della domanda complessiva delle batterie al litio entro il 2030, rispetto ai 139 GWh del 2021.

Seppur le stime sui mercati delle batterie al litio mostrino scenari evolutivi favorevoli, si assiste ad un disallineamento tra domanda e offerta. Tale situazione di shortage evidenzia un divario tra la stima della capacità produttiva nel 2030, pari a 5.000 GWh, e la domanda prevista, soddisfacendone solo circa il 56%. Il ritardo nell'avvio delle produzioni e l'ottenimento dei finanziamenti necessari per gli investimenti rappresentano il motivo principale di tale scenario.
11"Global battery demand to surge by 2030",Rystad Energy Battery
In un contesto macroeconomico caratterizzato da una grande volatilità e incertezza a livello globale, un adeguato processo di risk management, nell'ambito della gestione del business, rappresenta un fattore chiave per il raggiungimento degli obiettivi del Gruppo. In particolare, il Gruppo è dotato di un sistema di controllo interno e di gestione dei rischi (SCIGR) volto a identificare, analizzare, quantificare e rispondere ai rischi associati alle attività aziendali e ai processi operativi, al fine di contribuire alla creazione di valore sostenibile, in coerenza con la strategia del Gruppo.
Di seguito si riportano i rischi ritenuti prioritari dalla Società e dal Gruppo, che vengono monitorati al fine di anticipare i potenziali effetti negativi e intraprendere le opportune azioni di mitigazione.
| Rischi strategici | ||
|---|---|---|
| Rischio | ||
| Tendenze | Il contesto macroeconomico nel 2023 permane fragile a causa del protrarsi della guerra russo | |
| macroeconomiche e | ucraina nonché del forte inasprimento delle politiche monetarie volte a contenere le pressioni | |
| geo-politiche | inflazionistiche. Tali condizioni potrebbero innescare un rallentamento del ciclo |
|
| macroeconomico, influenzando negativamente i mercati di riferimento del Gruppo e | ||
| determinando una potenziale riduzione della domanda. Difatti, la presenza in diversi Paesi e | ||
| l'operatività in mercati internazionali, espone il Gruppo al cosiddetto "rischio Paese", ovvero | ||
| a rischi connessi alle condizioni macroeconomiche e finanziarie, istituzionali e sociali, il cui | ||
| verificarsi potrebbe determinare un effetto negativo sui risultati economici e finanziari del | ||
| Gruppo. | ||
| Modalità di gestione | ||
| Al fine di monitorare il rischio associato alle evoluzioni macroeconomiche e adeguare le | ||
| proprie previsioni di produzione e vendite, il Gruppo tiene costantemente sotto controllo | ||
| l'andamento dei mercati di riferimento nei diversi Paesi in cui opera e i relativi indicatori | ||
| macroeconomici nonché il proprio portafoglio ordini. | ||
| Cambiamento | Rischio/Opportunità | |
| climatico | La transizione energetica verso un'economia "low carbon" e a maggior sostenibilità | |
| ambientale può determinare rischi ed opportunità per i business in cui opera il Gruppo, indotti | ||
| sia da scenari di transizione, quali possibili accelerazioni nella severità delle politiche | ||
| climatiche ed ambientali, trend di sviluppo tecnologico e conseguenti dinamiche di mercato, sia da variabili fisiche, legate al verificarsi di condizioni meteoclimatiche acute e croniche. |
||
| Modalità di gestione | ||
| I rischi connessi al cambiamento climatico sono costantemente analizzati, valutati e gestiti dal | ||
| management considerando aspetti rilevanti per le attività del Gruppo, connessi sia a scenari | ||
| di transizione (riduzione delle emissioni di CO2, sviluppo di capacità rinnovabile) sia ad eventi | ||
| fisici (potenziale impatto dei fenomeni acuti e cronici sugli asset industriali e sulla produzione | ||
| degli impianti). Il Gruppo persegue una strategia industriale volta a cogliere tutte le | ||
| opportunità derivanti dalla transizione energetica ed orientata all'efficientamento continuo | ||
| dei processi produttivi e dell'uso delle materie prime, al fine di ridurre gli impatti | ||
| sull'ambiente. In tale contesto, il Gruppo ha scelto di operare sul mercato attraverso un | ||
| modello integrato di business fondato sui principi cardine dell'economia circolare, gestendo | ||
| l'intera supply chain del settore Batterie e Materie plastiche, dal recupero delle materie prime | ||
| alla realizzazione del prodotto finito. Il Gruppo, inoltre, è fortemente focalizzato sulle attività | ||
| di ricerca e sviluppo tecnologico volte all'innovazione di processi e prodotti a ridotto impatto | ||
| ambientale e funzionali al contrasto del cambiamento climatico. Tali obiettivi sono perseguiti | ||
| anche attraverso iniziative di collaborazione industriale internazionali volte a migliorare | ||
| l'efficienza energetica e a promuovere l'economica circolare, quali il progetto IPCEI Batterie | ||
| che prevede l'introduzione sul mercato europeo di tecnologie altamente sostenibili e sicure, | ||
| incentivando la mobilità elettrica, lo sviluppo delle energie rinnovabili e la riduzione delle |
| Rischi strategici | ||||
|---|---|---|---|---|
| emissioni. Al fine di mitigare i potenziali impatti negativi derivanti da fenomeni fisici, il Gruppo ha attivato specifiche coperture assicurative per danni su beni immobili e mobili da eventi naturali. |
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| Andamento dei prezzi delle materie prime e supply chain |
Rischio Nel corso del 2022 si è assistito ad un significativo incremento dei prezzi delle materie prime, in particolare energetiche, a seguito del conflitto russo-ucraino che ha aumentato la volatilità dei mercati stressando ulteriormente la supply chain, già messa a dura prova nel periodo del Covid-19. Nei primi mesi del 2023 si è osservato un calo significativo delle quotazioni dei metalli industriali e delle materie prime agricole, tornate sui valori precedenti l'inizio del conflitto in Ucraina. Relativamente alle commodity energetiche sussistono incertezze connesse alla ripresa della domanda europea e asiatica che potrebbero intaccare gli attuali equilibri riaccendendo al rialzo la volatilità dei prezzi. Tali condizioni potrebbero incidere negativamente sui risultati economici e finanziari del Gruppo, a causa della maggiore volatilità dei prezzi delle materie prime utilizzate – tra cui litio e piombo. |
|||
| Modalità di gestione Per mitigare tali rischi il Gruppo valuta se adottare, seppur limitatamente, politiche di hedging per il rischio di oscillazione del prezzo delle materie prime, mediante il ricorso a contratti derivati di copertura, al fine di mitigare l'impatto sui margini delle variazioni impreviste dei prezzi di mercato. Al 30 giugno 2023, il Gruppo non ha in essere strumenti di copertura su commodity, anche in considerazione della difficoltà di individuazione e strutturazione di prodotti finanziari derivati nell'attuale contesto macroeconomico caratterizzato da incertezza e forte volatilità dei mercati. Il Gruppo monitora costantemente le attività inerenti alla catena di fornitura, al fine di fronteggiare i potenziali rischi derivanti da shortage di mercato, da criticità logistiche e interruzioni di attività. Il processo di monitoraggio dei fornitori si focalizza, in ottica preventiva, sia su aspetti di solidità finanziaria che di disponibilità di capacità produttiva. In particolare, con riferimento al conflitto russo-ucraino, il Gruppo non ha forniture strategiche, né di altro tipo, dai Paesi coinvolti nel conflitto. Nel corso del periodo sono state avviate, inoltre, attività di analisi sulla sostenibilità della catena di fornitura del Gruppo, al fine di monitorare e incentivare i fornitori a intraprendere percorsi di miglioramento a livello di impatto ambientale e sociale delle proprie attività, condividendo gli obiettivi e i valori del Gruppo in ottica di economia circolare. |
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| Contesto competitivo |
Rischio Il Gruppo è esposto al rischio che eventuali potenziali concorrenti possano entrare nel medesimo mercato, nonché che concorrenti attuali migliorino il proprio posizionamento, attraendo la stessa clientela del Gruppo e privando così lo stesso di quote di mercato. Nel caso in cui il Gruppo, non fosse in grado di contrastare, facendo leva sulle proprie competenze, l'eventuale rafforzamento degli attuali concorrenti o l'ingresso di nuovi operatori, tale situazione potrebbe comportare ricadute sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo. Modalità di gestione |
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| Al fine di mitigare i rischi legati alle tendenze evolutive del mercato e orientare al meglio la strategia di business, il Gruppo monitora costantemente le performance industriali e finanziarie del panorama competitivo, sia nell'ambito del business delle Materie plastiche che in quello delle Batterie. Il Gruppo persegue una strategia di diversificazione geografica delle vendite e del proprio portafoglio prodotti, caratterizzato da un elevato grado di customizzazione, partendo dalle |
| Rischi strategici | ||||
|---|---|---|---|---|
| materie prime riciclate, passando per la componentistica in plastica e le batterie al piombo e al litio. Tali aspetti, insieme ad un approccio sempre più orientato alla customer satisfatcion e all'innovazione di prodotto, costituiscono un importante fattore di mitigazione dei rischi legati ad una maggiore competizione. |
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| Evoluzione tecnologica |
Rischio Il Gruppo è esposto al rischio di obsolescenza di particolari tecnologie e componenti utilizzate per alcuni dei propri prodotti, soggette a continue evoluzioni e innovazioni. Il ciclo di vita dei prodotti del Gruppo, nonché il ciclo produttivo comprensivo dell'eventuale fase di sviluppo pluriennale propedeutica al lancio del prodotto, caratterizzati da un'elevata longevità, accrescono il rischio di obsolescenza. Modalità di gestione Al fine di mantenere proprio il vantaggio competitivo, il Gruppo investe strutturalmente in attività di ricerca e sviluppo, sia di prodotto che di processo, per anticipare e rispondere a possibili evoluzioni di business e consolidare la leadership tecnologica. Nello specifico, per quanto riguarda il mercato delle batterie al litio e il mercato dei materiali plastici riciclati, il Gruppo investe ingenti risorse nello sviluppo di nuovi materiali, sostenibili e performanti, attraverso attività di ricerca di base e applicata, sia su tecnologie esistenti sia su quelle di nuova applicazione, nel pieno rispetto dei principi cardine della green economy e dell'economia circolare. Per ulteriori approfondimenti si rimanda alla sezione "Progetti di investimento e Piano Industriale" |
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| Evoluzioni legislative e regolatorie |
Rischio Il Gruppo opera in settori di attività altamente regolamentati ed è soggetto a normative europee e nazionali che incidono sulle modalità di svolgimento della propria attività industriale. Particolare rilevanza assume la normativa in materia di batterie; difatti, modifiche legislative e regolamentari che incidono, inter alia, sulle modalità di produzione delle batterie (ad esempio vietando l'utilizzo di un determinato componente, ad oggi utilizzato) potrebbero comportare limitazioni all'operatività del Gruppo (ad esempio riconsiderando alcune delle linee produttive attualmente sviluppate) o un incremento dei costi. Modalità di gestione A fronte dei rischi che possono derivare da tali evoluzioni, il Gruppo monitora costantemente |
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| le prescrizioni e gli obblighi legislativi e regolamentari, attraverso le proprie strutture, al fine di consentire il regolare svolgersi delle attività operative e commerciali. In tal senso, inoltre, il Gruppo promuove il dialogo e lo sviluppo di rapporti con gli organismi internazionali di settore, adottando un approccio di trasparenza e collaborazione. |
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| Partner strategici | Rischio Il Gruppo, con particolare riferimento alla società Seri Plast, ha in essere contratti di fornitura di specifici prodotti con alcuni clienti strategici. L'eventuale cessazione di tali accordi, ivi incluso l'inadempimento di una delle parti, e/o il mancato rinnovo di tali accordi potrebbero incidere sull'attività del Gruppo e sulla sua situazione economica e finanziaria. |
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| Modalità di gestione Al fine di mitigare tali rischi, il Gruppo è impegnato nel mantenere relazioni positive di lungo periodo con i vari clienti strategici. In tale contesto, la presenza attiva del top management nella gestione dei rapporti con i clienti strategici costituisce un fattore di mitigazione per identificare e gestire tempestivamente eventuali criticità operative. |
| Rischi operativi | |||
|---|---|---|---|
| Cyber security | Rischio La progressiva accelerazione verso la digitalizzazione e il conseguente aumento dell'utilizzo della tecnologia hanno fatto crescere l'esposizione delle aziende a rischi informatici sempre più complessi, tra cui il rischio di attacchi cyber, in grado di compromettere i sistemi informativi aziendali nonché sottrarre informazioni sensibili, con impatti sia economici che reputazionali. |
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| Modalità di gestione Il Gruppo pone estrema attenzione alla protezione delle reti informatiche dalle principali minacce, lavorando per prevenirle e minimizzare gli effetti che eventuali attacchi possano arrecare. In particolare, al fine di mitigare l'esposizione al rischio cyber, il Gruppo ha avviato, già a partire dal 2022, un piano di investimento nell'area IT che prevede: i) un assessment, volto anche alla valutazione dell'adozione di un sistema di posta elettronica in cloud per alcune aziende del Gruppo che non adottano tale soluzione, ii) il rinnovo delle infrastrutture esistenti (server, licensing, networking, firewall), e iii) l'adozione di un sistema di cybersecurity. Il Gruppo fa leva, inoltre, sul fattore umano, promuovendo costantemente una maggiore consapevolezza in materia cybersecurity delle persone del Gruppo. |
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| Responsabilità da prodotto e reputazione |
Rischio Il Gruppo, come tutti gli operatori del settore, è esposto al rischio di azioni di responsabilità da prodotto nei Paesi in cui opera, con conseguenti possibili danni reputazionali, che potrebbero intaccare la percezione dell'immagine pubblica del Gruppo sul mercato, pregiudicando il rapporto di fiducia con gli attuali o potenziali clienti. Modalità di gestione |
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| Al fine di mitigare eventuali rischi derivanti da responsabilità da prodotto e professionale, il Gruppo ha cautelativamente stipulato apposite polizze assicurative con primarie compagnie di assicurazione. |
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| Ambiente, Sicurezza e Salute |
Rischio Il Gruppo è esposto a rischi connessi: i) a tematiche della salute e della sicurezza sul lavoro, da ricondursi allo svolgimento delle attività operative da parte del personale presso gli stabilimenti e i siti delle società; ii) a fenomeni di inquinamento ambientale legati, ad esempio, a emissioni incontrollate, a non adeguato smaltimento di rifiuti o sversamenti di sostanze pericolose. L'eventuale accadimento di tali eventi potrebbe esporre il Gruppo a sanzioni tanto di carattere amministrativo che penale, anche ai sensi del decreto legislativo n. 231/01, nonché ad un conseguente rischio reputazionale, con potenziali effetti negativi sulla sua immagine e competitività. |
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| Modalità di gestione Il Gruppo è impegnato in un'efficace prevenzione dei rischi e minimizzazione degli impatti mediante anche l'adozione di Sistemi di Gestione certificati ai sensi della ISO 14001 e ISO 45001, che garantiscono l'adozione di politiche e procedure strutturate volte a identificare e gestire i rischi in materia HSE associati alle diverse attività aziendali. |
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| Rapporti con parti correlate |
Rischio Sussiste il rischio che i rapporti commerciali della Società e del Gruppo con le parti correlate siano regolati a condizioni non di mercato. |
| Rischi operativi | ||||
|---|---|---|---|---|
| Modalità di gestione Al fine di mitigare tali rischi, la Società ha istituito i presidi previsti dalla normativa vigente volta a impedire che le operazioni eseguite in conflitto di interessi possano minare le condizioni di efficienza e profittabilità del business aziendale del Gruppo. |
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| Coinvolgimento in procedimenti legali |
Rischio Il Gruppo è parte in procedimenti civili e amministrativi e in azioni legali, collegati al normale svolgimento delle attività, che potrebbero danneggiare la reputazione del Gruppo e pregiudicare il rapporto di fiducia con gli azionisti. |
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| Modalità di gestione Il Gruppo in presenza di obbligazioni attuali, conseguenti a eventi passati, che possono essere di tipo legale, contrattuale oppure derivare da dichiarazioni o comportamenti dell'impresa tali da indurre nei terzi una valida aspettativa che l'impresa stessa sia responsabile o si assuma la responsabilità di adempiere a un'obbligazione, effettua periodicamente congrui accantonamenti in appositi fondi per rischi e oneri presenti tra le passività di bilancio. Nella "Nota 44. Passività e attività potenziali" del bilancio consolidato semestrale è riportata la descrizione dello stato di tali procedimenti e le valutazioni circa i prevedibili esiti, anche mediante il supporto dei propri consulenti legali. |
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| Rischi finanziari Per un maggiore approfondimento sulla gestione dei rischi finanziari si rimanda alla "Nota 45. Informativa sui rischi" del bilancio consolidato semestrale. |
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| Credito e controparte | Rischio Il rischio di credito è rappresentato dall'esposizione dell'impresa a potenziali perdite derivanti dall'inadempimento degli obblighi contrattuali di pagamento assunti dalla controparte. L'esposizione al rischio di credito del Gruppo è principalmente riconducibile a operazioni commerciali realizzate nell'ambito dell'ordinaria attività d'impresa. La massima esposizione teorica al rischio di credito è rappresentata dal valore contabile delle attività iscritte in bilancio. Modalità di gestione La politica di gestione del rischio di credito prevede la valutazione preliminare e il costante monitoraggio del merito creditizio delle controparti al fine di anticipare situazioni di potenziale rischio di insolvenza o ritardo nei pagamenti. Il Gruppo, inoltre, realizza operazioni di cessione dei crediti senza rivalsa (pro soluto), che |
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| Liquidità | danno luogo all'integrale eliminazione del rischio di controparte. Rischio Il rischio di liquidità è il rischio che l'impresa non sia in grado di far fronte tempestivamente ai propri impegni finanziari a causa della difficoltà di reperire fondi o di liquidare attività sul mercato. |
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| Modalità di gestione I due fattori principali che determinano la situazione di liquidità del Gruppo sono da una parte le risorse generate o assorbite dalle attività operative e di investimento, dall'altra le caratteristiche di scadenza e di rinnovo del debito o di liquidità degli impieghi finanziari e le condizioni di mercato. |
| Rischi operativi | ||||
|---|---|---|---|---|
| Il Gruppo persegue una strategia di diversificazione delle proprie fonti di finanziamento, cui | ||||
| ricorrere per la copertura degli impegni programmati, caratterizzata da un profilo di | ||||
| scadenze equilibrato. | ||||
| Il management del Gruppo ha in essere una serie di politiche e processi di monitoraggio | ||||
| delle condizioni prospettiche della liquidità in relazione al processo di pianificazione | ||||
| aziendale ed al reperimento delle risorse finanziarie che consentono di prevedere i | ||||
| fabbisogni derivanti dalle attività di investimento, di gestione del capitale circolante e di | ||||
| rimborso dei debiti in essere, tenuto conto dei piani previsionali elaborati. | ||||
| Inoltre, al fine di garantire una efficiente gestione della liquidità, l'attività della tesoreria – | ||||
| gestita attraverso un sistema di cash pooling – è accentrata a livello di Capogruppo, per | ||||
| un'opportuna gestione dei flussi di cassa e delle eventuali eccedenze. Nella "Nota 45. | ||||
| Informativa sui rischi" del bilancio consolidato è illustrato il profilo temporale delle passività | ||||
| finanziarie del Gruppo sulla base dei piani di pagamento contrattuali. | ||||
| Rischio | ||||
| Tasso di interesse | Il primo semestre 2023 è stato ancora caratterizzato da una significativa tendenza al rialzo | |||
| dei tassi d'interesse da parte delle diverse banche centrali. L'indebitamento del Gruppo è | ||||
| in parte regolato da tassi d'interesse variabili ed è pertanto esposto al rischio di fluttuazioni | ||||
| che influiscono sul livello degli oneri finanziari e sul valore di mercato delle attività e | ||||
| passività finanziarie. | ||||
| Modalità di gestione | ||||
| La politica di gestione del rischio di tasso di interesse mira al contenimento degli oneri | ||||
| finanziari e alla loro volatilità attraverso anche il ricorso a contratti finanziari derivati, che rientrano nella categoria degli "Interest Rate Swap". In particolare, il Gruppo monitora |
||||
| costantemente l'andamento dei tassi al fine di valutare l'eventuale necessità di modifica | ||||
| della struttura dell'indebitamento finanziario, ovvero se convertire una parte dei suoi debiti | ||||
| a base variabile in tasso fisso e normalizzare gli esborsi finanziari. | ||||
| Come previsto, gli strumenti derivati, sono misurati al fair value, corrispondente al valore | ||||
| mark to market valutato dal mercato di riferimento e attraverso modelli e strumenti di | ||||
| valutazione. I contratti derivati sono stipulati con primarie controparti bancarie al fine di | ||||
| ridurre il rischio di inadempienza contrattuale. Per quegli strumenti derivati dove la | ||||
| strategia di stabilizzazione del tasso variabile è stata fissata fino ad un livello prefissato e | ||||
| non si prevede copertura su livelli di tassi sopra tali soglie, il valore di fair value del derivato | ||||
| non coperto dal rischio di tasso viene imputato a conto economico. | ||||
| Rischio | ||||
| Tasso di cambio | Il Gruppo opera sui mercati internazionali concludendo operazioni in valute diverse | |||
| dall'Euro, in particolare in Dollari USA, ed è pertanto esposto al rischio di fluttuazioni dei | ||||
| tassi di cambio tra le diverse divise che potrebbero causare condizioni economiche più | ||||
| onerose. | ||||
| Modalità di gestione | ||||
| La politica di gestione del rischio di tasso di cambio è orientata alla copertura sistematica | ||||
| delle esposizioni alle quali sono soggette le società del Gruppo, ad eccezione del rischio di | ||||
| conversione. In particolare, il Gruppo può contenere il rischio relativo alle fluttuazioni dei | ||||
| tassi di cambio connesso all'acquisto e alla vendita di beni e servizi fissando, solo ove | ||||
| possibile, in euro il prezzo di acquisto di alcuni componenti dai fornitori, ove il prodotto | ||||
| finito sia destinato all'Europa e, limitatamente, mediante strumenti finanziari derivati di | ||||
| copertura del rischio di cambio quali contratti a termine o opzioni in valuta. |
Seri Industrial ha strutturato un Modello di Corporate Governance attraverso cui rispondere in maniera efficace agli interessi di tutti gli stakeholder, basato sulle raccomandazioni del Codice di Corporate Governance di Borsa Italiana. Nel corso degli anni il Gruppo ha prestato particolare attenzione all'adeguamento continuo del proprio modello societario, all'aggiornamento dei propri regolamenti interni di riferimento e al miglioramento dei processi per la gestione dei rischi, anche in tema di adempimenti societari, sulla base delle best practice di riferimento. Il Gruppo, al fine di promuovere un modello di governo societario che esprima costante attenzione verso tutti gli stakeholder e, in particolar modo, verso gli investitori istituzionali e il mercato finanziario, monitora costantemente i principi e i modelli di governance adeguando la propria realtà strutturale e organizzativa in una logica di miglioramento continuo.
Seri Industrial S.p.A. ha adottato un modello di corporate governance di tipo tradizionale. Pertanto, la gestione aziendale è attribuita al Consiglio di Amministrazione, le funzioni di vigilanza al Collegio Sindacale e la revisione legale dei conti, nonché il controllo contabile, alla Società di Revisione nominata dall'Assemblea degli Azionisti. Di seguito si riportano gli organi sociali al 30 giugno 2023:
L'Assemblea degli Azionisti del 6 maggio 2022, nella parte ordinaria, ha rinnovato l'organo amministrativo composto da dieci componenti, che rimarranno in carica per tre esercizi (2022-2024), fino all'assemblea che approverà il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024. In pari data il Consiglio di Amministrazione, all'atto del suo insediamento, ha attribuito cariche e poteri ai suoi componenti.
| Roberto Maviglia 12-13 | Presidente e Consigliere non esecutivo |
|---|---|
| Luciano Orsini | Vicepresidente e Consigliere esecutivo |
| Vittorio Civitillo | Amministratore Delegato e Consigliere esecutivo |
| Andrea Civitillo | Consigliere esecutivo |
| Marco Civitillo | Consigliere esecutivo |
| Fabio Borsoi 12 | Consigliere non esecutivo |
| Annalisa Cuccaro 12-13 | Consigliere non esecutivo |
| Manuela Morgante 12 | Consigliere non esecutivo |
| Rosaria Martucci | Consigliere non esecutivo |
| Alessandra Ottaviani | Consigliere non esecutivo |
Ai sensi dell'art. 25 dello statuto sociale la rappresentanza della società di fronte ai terzi e anche in giudizio, con facoltà di rilasciare mandati, spetta: (i) al presidente dell'organo amministrativo; (ii) al vicepresidente in caso di assenza o impedimento da parte del presidente; (iii) agli amministratori muniti di delega, nell'ambito dei poteri loro conferiti; (iv) a uno o più amministratori anche non muniti di particolari incarichi, previa deliberazione del consiglio di amministrazione.
L'Assemblea ordinaria degli Azionisti del 14 maggio 2021 ha nominato il Collegio Sindacale, costituito da tre sindaci effettivi e da due supplenti, che rimarrà in carica per tre esercizi (2021 – 2023), fino all'assemblea che approverà il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2023. Il Collegio Sindacale è composto dai seguenti sindaci effettivi:
| Matteo Caratozzolo | Presidente |
|---|---|
| Daniele Cauzillo | Sindaco effettivo |
| Susanna Russo | Sindaco effettivo |
I poteri, i doveri e la durata dell'incarico dei sindaci sono quelli stabiliti dalla legge e dai regolamenti tempo per tempo vigenti.
L'incarico alla società di revisione EY SpA è stato conferito per nove esercizi (2019-2027) dall'Assemblea degli Azionisti del 3 dicembre 2019.
12 Consigliere Indipendente ex TUF
13 Consigliere Indipendente ex Codice di Corporate Governance
Di seguito si riporta la situazione economica del Gruppo al 30 giugno 2023 confrontata con quella al 30 giugno dell'esercizio precedente:
| Euro / 000 | 30/06/2023 | 30/06/2022 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi da clienti | 84.870 | 89.811 | (4.941) | (6%) |
| Altri proventi operativi | 6.041 | 7.751 | (1.710) | (22%) |
| Incrementi per lavori interni | 4.958 | 3.915 | 1.043 | 27% |
| Totale ricavi, proventi, inc.lavori interni | 95.869 | 101.477 | (5.608) | (6%) |
| Costi operativi | 89.014 | 92.622 | (3.608) | (4%) |
| Margine operativo lordo | 6.855 | 8.855 | (2.000) | (23%) |
| Ammortamenti | 12.287 | 10.826 | 1.461 | 13% |
| Svalutazioni/riprese di valore | 1.253 | (39) | 1.292 | >100% |
| Risultato operativo | (6.685) | (1.932) | (4.753) | >100% |
| Gestione finanziaria | (3.017) | (2.401) | (616) | 26% |
| Utile (Perdita) prima delle imposte | (9.702) | (4.333) | (5.369) | >100% |
| Imposte | (2.660) | 861 | (3.521) | (>100%) |
| Utile (Perdita) consolidata | (7.042) | (5.194) | (1.848) | 36% |
Il Risultato operativo è pari a negativi euro 6.685 migliaia, dopo ammortamenti e svalutazioni pari ad euro 13.540 migliaia. Si segnala che gli ammortamenti del settore Batterie afferiscono per euro 6.342 migliaia all'investimento realizzato e in corso di realizzazione relativo ai progetti Teverola 1 e 2, di cui euro 5.097 migliaia per ammortamenti degli investimenti effettuati (Teverola 1 e 2) ed euro 1.245 migliaia per diritti di utilizzo relativi alla locazione degli immobili di Teverola 1 (euro 541 migliaia) e Teverola 2 (euro 704 migliaia).
La valutazione dell'andamento economico del Gruppo viene svolta considerando anche alcuni indicatori alternativi di performance (Misure Alternative di Performance, di seguito anche "MAP"), così come previsto dalla European Securities and Markets Authority (ESMA) in seguito all'emanazione della Comunicazione Consob del 3 dicembre 2015 n.92543/15, che rende applicabili gli orientamenti pubblicati il 5 ottobre 2015 dall'ESMA circa la loro presentazione nelle informazioni regolamentate diffuse o nei prospetti pubblicati a partire dal 3 luglio 2016.
Il management ritiene che i MAP consentano una migliore analisi dell'andamento del business, assicurando una più chiara comparabilità dei risultati nel tempo, isolando eventi non ricorrenti, in modo anche da rendere la reportistica coerente con gli andamenti previsionali. Tali indicatori non devono essere considerati sostitutivi di quelli convenzionali previsti dagli IFRS. I MAP, infatti, non sono previsti dai principi contabili internazionali IFRS e, pur derivando dai bilanci del Gruppo, non sono soggetti a revisione contabile. Pertanto, la lettura dei MAP deve essere effettuata unitamente alle informazioni finanziarie del Gruppo trattate nei bilanci consolidati.
In particolare, gli indicatori alternativi di performance si riferiscono alla rettifica dei principali indicatori di bilancio dalle partite non ricorrenti e/o non ripetitive, i c.d. special item14.
Di seguito la descrizione delle principali misure alternative di perfomance:
14 Le componenti reddituali sono classificate tra gli special item quando: (i) sono correlate ad eventi o ad operazioni non ripetitive, ovvero da operazioni che non si ripetono frequentemente nella gestione ricorrente del Gruppo; (ii) derivano da operazioni non rappresentative della normale attività caratteristica del Gruppo, come nel caso di oneri straordinari di ristrutturazione, oneri ambientali, oneri connessi alla dismissione e alla valutazione di un asset, oneri legati ad operazioni straordinarie, anche se si sono verificati negli esercizi precedenti o è probabile che si verifichino nei successivi, oneri connessi allo start-up di nuovi stabilimenti, eccetera; (iii) eventuali plusvalenze o minusvalenze, svalutazioni o rivalutazioni di partecipazioni e/o asset, rettifiche/riprese di valore e ammortamenti legati ad operazioni straordinarie.
- EBITDA (o Margine Operativo Lordo): rappresenta un indicatore della performance operativa ed è calcolato sommando al Risultato operativo gli Ammortamenti e le Svalutazioni/Riprese di valore;
- EBITDA adjusted (o Margine Operativo Lordo adjusted): rappresenta un indicatore della performance operativa ricorrente ed è calcolato sommando l'EBITDA e gli special item, ovvero i ricavi ed i costi operativi non ricorrenti o non ripetitivi;
- Risultato Operativo adjusted (o EBIT adjusted): è calcolato sommando il Risultato Operativo e gli special item, ovvero i ricavi, costi operativi, gli ammortamenti e Svalutazioni/riprese di valore non ricorrenti o non ripetitivi;
- Utile (Perdita) Consolidata adjusted: è calcolato sommando gli special item all'Utile (Perdita) Consolidata;
Di seguito si riporta la situazione economica reported e adjusted del Gruppo al 30 giugno 2023:
| Conto Economico | 30/06/2023 | Special items |
30/06/2023 Adjusted |
30/06/2022 | Special items |
30/06/2022 Adjusted |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi da clienti | 84.870 | 84.870 | 89.811 | 89.811 | ||
| Altri proventi operativi | 6.041 | 6.041 | 7.751 | (216) | 7.535 | |
| Incrementi per lavori interni | 4.958 | 4.958 | 3.915 | 3.915 | ||
| Totale ricavi,proventi,inc.lav.int. | 95.869 | 95.869 | 101.477 | (216) | 101.261 | |
| Costi per acquisto di materie | 58.009 | 58.009 | 70.880 | (22) | 70.858 | |
| Variazione rimanenze | (9.716) | (9.716) | (18.759) | (18.759) | ||
| Costi per servizi | 23.336 | 23.336 | 23.746 | (3) | 23.744 | |
| Altri costi operativi | 1.111 | (61) | 1.050 | 1.405 | (408) | 997 |
| Costo del personale | 16.274 | (238) | 16.036 | 15.350 | 15.350 | |
| Costi operativi | 89.014 | (299) | 88.715 | 92.622 | (432) | 92.190 |
| Margine operativo lordo | 6.855 | 299 | 7.154 | 8.855 | 216 | 9.071 |
| Ammortamenti | 12.287 | 12.287 | 10.826 | 10.826 | ||
| Svalutazioni/riprese di valore | 1.253 | (260) | 993 | (39) | (39) | |
| Risultato operativo | (6.685) | 559 | (6.126) | (1.932) | 216 | (1.716) |
| Proventi finanziari | 1.720 | (376) | 1.344 | 594 | 594 | |
| Oneri finanziari | 4.737 | 4.737 | 2.988 | 2.988 | ||
| Proventi (Oneri) da partecipazioni | 0 | 0 | (7) | (7) | ||
| Utile (Perdita) prima imposte | (9.702) | 183 | (9.519) | (4.333) | 216 | (4.117) |
| Imposte | (2.660) | (583) | (3.243) | 861 | (754) | 107 |
| Effetto fiscale teorico | 0 | 59 | 59 | 0 | 63 | 63 |
| Utile (Perdita) consolidata | (7.042) | 707 | (6.335) | (5.194) | 908 | (4.286) |
L'impatto degli special item sull'Utile (Perdita) prima delle imposte è pari a positivi euro 183 migliaia, per effetto di proventi finanziari aventi natura non ricorrente per euro 376 migliaia e costi operativi e svalutazioni non ricorrenti per euro 559 migliaia. I proventi non ricorrenti afferiscono a interessi attivi di mora per euro 376 migliaia; i costi operativi non ricorrenti e le svalutazioni sono riconducibili a claim & litigation per l'intero importo. Sono inoltre rettificate imposte per complessivi euro 583 migliaia di cui euro 635 migliaia, riconducibili prevalentemente al reversal delle imposte anticipate iscritte sui saldi attivi di rivalutazione delle controllate FIB, Seri Plast e Repiombo, al netto di euro 52 migliaia relativi a imposte di esercizi precedenti.
- Indebitamento finanziario netto o Posizione Finanziaria Netta: rappresenta un indicatore della struttura finanziaria ed è calcolato conformemente a quanto previsto dall'orientamento n. 39 emanato il 4 marzo 2021, applicabile dal 5 maggio 2021 ed in linea con il richiamo di attenzione n. 5/21 emesso dalla Consob il 29 aprile 2021;
- Indebitamento finanziario netto adjusted o Posizione Finanziaria Netta adjusted: è calcolato detraendo dall'Indebitamento Finanziario Netto (o Posizione Finanziaria Netta) l'indebitamento finanziario relativo all'applicazione del principio contabile IFRS 16;
- Flusso finanziario da gestione operativa: è calcolato sommando all'EBITDA le variazioni delle rimanenze, dei crediti commerciali, dei debiti commerciali e delle altre attività/passività correnti;
- Marginalità percentuale: è calcolata come il rapporto tra il Margine Operativo Lordo ed il Totale ricavi, proventi ed incrementi per lavori interni.
Il seguente prospetto riporta la composizione del capitale investito netto al 30 giugno 2023 confrontato con quello di chiusura del precedente esercizio:
| Euro / 000 | 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Variazione % | |
|---|---|---|---|---|---|
| Attività immobilizzate nette: | |||||
| Attività materiali, immateriali, diritti d'uso | 123.266 | 118.687 | 4.579 | 4% | |
| Avviamento | 55.042 | 55.042 | 0 | 0% | |
| Partecipazioni valutate con il metodo del PN | 538 | 538 | 0 | 0% | |
| Altre attività/(passività) non correnti nette | (21.157) | (22.797) | 1.640 | (7%) | |
| Totale attività immobilizzate nette | 157.689 | 151.470 | 6.219 | 4% | |
| Capitale circolante netto | |||||
| Crediti commerciali | 31.791 | 32.270 | (479) | (1%) | |
| Rimanenze di magazzino | 85.660 | 75.753 | 9.907 | 13% | |
| Debiti commerciali | (47.088) | (46.520) | (268) | 1% | |
| Altre attività/(passività) nette | 14.868 | 15.387 | (219) | (3%) | |
| Totale capitale circolante netto | 85.231 | 76.890 | 8.341 | 11% | |
| Capitale investito lordo | 242.920 | 228.360 | 14.560 | 6% | |
| Fondi diversi: | |||||
| Benefici ai dipendenti | (4.137) | (4.235) | ರಿ8 | (2%) | |
| Fondi rischi e oneri | (973) | (823) | (150) | 18% | |
| Fondi imposte differite nette | 28.045 | 24.509 | 3.536 | 14% | |
| Totale fondi diversi | 22.935 | 19.451 | 3.484 | 18% | |
| Capitale investito netto | 265.855 | 247.811 | 18.044 | 7% | |
| Patrimonio netto consolidato | (135.740) | (143.522) | 7.782 | (5%) | |
| Indebitamento finanziario netto | (130.115) | (104.289) | (25.826) | 25% | |
| Fonti | (265.855) | (247.811) | (18.044) | 7% |
Il capitale investito netto al 30 giugno 2023 è pari a euro 265.855 migliaia ed è coperto dal patrimonio netto consolidato per euro 135.740 migliaia e dall'indebitamento finanziario netto per euro 130.115 migliaia.
Di seguito la suddivisione per settori del prospetto del capitale investito netto:
| Euro / 000 | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Effetti Conso. |
Consolidato |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività immobilizzate nette: | ||||||
| Attività materiali, immateriali, diritti d'uso | 88.644 | 34.089 | 0 | 563 | (29) | 123.266 |
| Avviamento | 705 | 0 | 0 | 0 | 54.337 | 55.042 |
| Partecipazioni | 538 | O | 0 | 141.395 | (141.395) | 538 |
| Altre attività/(passività) non correnti nette | (19.469) | (1.656) | 0 | 2.467 | (2.500) | (21.157) |
| Totale attività immobilizzate nette | 70.418 | 32.433 | 0 | 144.425 | (89.587) | 157.689 |
| Capitale circolante netto | ||||||
| Crediti commerciali | 16.842 | 17.129 | 0 | 3.703 | (5.884) | 31.791 |
| Rimanenze di magazzino | 48.348 | 37.311 | 0 | 0 | O | 85.660 |
| Debiti commerciali | (24.810) | (26.879) | (6) | (1.273) | 5.879 | (47.088) |
| Altre attività/(passività) nette | 17.044 | (1.312) | 157 | (1.025) | ട | 14.868 |
| Totale capitale circolante netto | 57.425 | 26.249 | 151 | 1.405 | T | 85.231 |
| Capitale investito lordo | 127.842 | 58.682 | 151 | 145.830 | (89.586) | 242.920 |
| Fondi diversi: | ||||||
| Benefici ai dipendenti | (1.377) | (1.938) | 0 | (823) | 1 | (4.137) |
| Fondi rischi e oneri | (621) | (116) | (16) | (219) | 0 | (973) |
| Fondi imposte differite nette | 2.482 | 1.518 | 0 | 24.045 | 1 | 28.045 |
| Totale fondi diversi | 483 | (536) | (16) | 23.002 | 1 | 22.935 |
| Capitale investito netto | 128.326 | 58.146 | 135 | 168.833 | (89.585) | 265.855 |
| Patrimonio netto | (56.246) | (21.344) | (246) | (144.989) | 87.084 | (135.740) |
| Indebitamento finanziario netto | (72.080) | (36.802) | 111 | (23.844) | 2.500 | (130.115) |
| Fonti | (128.326) | (58.146) | (135) | (168.833) | 89.585 | (265.855) |
Di seguito si riporta la situazione patrimoniale del Gruppo al 30 giugno 2023, confrontata con quella di chiusura del precedente esercizio:
| Euro / 000 | 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Attività correnti | 153.127 | 166.893 | (13.766) | (8%) |
| Attività non correnti | 209.803 | 201.993 | 7.810 | 4% |
| ATTIVO | 362.930 | 368.886 | (5.956) | (2%) |
| Passività correnti | 129.360 | 128.155 | 1.205 | 1% |
| Passività non correnti | 97.830 | 97.209 | 621 | 1% |
| Patrimonio netto consolidato | 135.740 | 143.522 | (7.782) | (5%) |
| PASSIVO E PATRIMONIO NETTO | 362.930 | 368.886 | (5.956) | (2%) |
Le attività correnti sono pari ad euro 153 milioni al 30 giugno 2023 rispetto ad euro 167 milioni del 31 dicembre 2022, in riduzione per euro 14 milioni. Le attività non correnti sono pari ad euro 210 milioni al 30 giugno 2023 rispetto ad euro 202 milioni del 31 dicembre 2022, in incremento per euro 8 milioni.
Le passività correnti sono pari ad euro 129 milioni al 30 giugno 2023 in incremento rispetto al 31 dicembre 2022. Le passività non correnti sono pari ad euro 98 milioni al 30 giugno 2023 rispetto ad euro 97 milioni del 31 dicembre 2022, in incremento per euro 1 milione.
Il patrimonio netto consolidato è pari a euro 136 milioni al 30 giugno 2023 e si riduce per euro 7 milioni rispetto a euro 143 milioni del 31 dicembre 2022.
| Euro / 000 | 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Patrimonio netto consolidato | 135.740 | 143.522 | (7.782) | (5%) |
| di cui: Patrimonio netto di gruppo | 135.713 | 143.493 | (7.780) | (5%) |
| di cui: Patrimonio netto di terzi | 27 | 29 | (2) | (7%) |
Il decremento del patrimonio netto consolidato è prevalentemente riconducibile al risultato negativo del periodo.
L'attivo corrente è pari ad euro 153 milioni a fronte di un passivo corrente pari ad euro 129 milioni. Il margine di disponibilità15 è pari ad euro 24 milioni, con un current ratio16 pari a 1,18, a dimostrazione della capacità del Gruppo di generare liquidità e far fronte agli impegni a breve.
Di seguito si riporta il prospetto dell'indebitamento finanziario netto (o PFN – Posizione finanziaria netta) adjusted del Gruppo al 30 giugno 2023, con evidenza delle componenti a breve separatamente esposte da quelle a medio-lungo termine, poste a confronto con le medesime informazioni da ultimo pubblicate nella relazione finanziaria consolidata annuale al 31 dicembre 2022:
| PFN - POSIZIONE FINANZIARIA NETTA | 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Variazione % | |
|---|---|---|---|---|---|
| A) | Disponibilità liquide | 2.996 | 24.818 | (21.822) | (88%) |
| B) | Mezzi equivalenti a altre disponibilità liquide | 1.121 | 1.133 | (12) | (1%) |
| C) | Altre attività finanziarie correnti | 533 | 1.588 | (1.055) | (66%) |
| D) | Liquidità D = (A + B + C) | 4.650 | 27.539 | (22.889) | (83%) |
| E) | Debito finanziario corrente | 48.601 | 47.552 | 1.049 | 2% |
| Parte corrente del debito finanziario non corrente | 15.698 | 16.006 | (308) | (2%) | |
| G) | Indebitamento finanziario corrente G = (E + F) | 64.299 | 63.558 | 741 | 1% |
| H) | Indebitamento finanziario corrente netto H = (G - D) | 59.649 | 36.019 | 23.630 | 66% |
| Debito finanziario non corrente | 29.988 | 34.400 | (4.412) | (13%) | |
| J) | Strumenti di debito | 4.000 | 4.000 | 0 | 100% |
| K) | Debiti commerciali e altri debiti non correnti | 36.478 | 29.870 | 6.608 | 22% |
| L) | Indebitamento finanziario non corrente L = (I + J + K) | 70.466 | 68.270 | 2.196 | 3% |
| M | Totale indebitamento finanziario (H+L) | 130.115 | 104.289 | 25.826 | 25% |
| N) | Rettifica indebitamento IFRS 16 | 32.631 | 25.271 | 7.360 | 29% |
| O) Indebitamento finanziario netto adjusted | 97.484 | 79.018 | 18.466 | 23% |
L'indebitamento finanziario netto adjusted del Gruppo al 30 giugno 2023, pari ad euro 97 milioni, si è incrementato di euro 18 milioni (euro 79 milioni al 31 dicembre 2022), principalmente per effetto degli incrementi di capitale circolante per euro 8 milioni e di attività di investimento in immobilizzazioni materiali e immateriali per euro 7 milioni.
L'indebitamento finanziario al 30 giugno 2023, pari ad euro 130 milioni, si è incrementato di euro 26 milioni (euro 104 milioni al 31 dicembre 2022). L'incremento dell'indebitamento finanziario rispetto al precedente esercizio è riconducibile, oltre all'incremento del capitale circolante, alla contabilizzazione di nuovi contratti di locazione finanziaria in base al principio IFRS 16.
15 Calcolato come la differenza tra l'attivo corrente ed il passivo corrente
16 Calcolato come il rapporto tra il margine di disponibilità ed il passivo corrente
Con riferimento all'indebitamento indiretto, l'importo complessivo dei fondi per rischi iscritto in bilancio è pari ad euro 973 migliaia.
| Di seguito il prospetto dell'indebitamento finanziario netto adjusted al 30 giugno 2023 suddiviso per settori: | |
|---|---|
| PFN - Settore | Batterie | Materie Plastiche |
Corporate | Altro | Effetti Conso. |
Consolidato | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| A) | Disponibilità liquide | 327 | 291 | 2.377 | 0 | 2.996 | |
| B) | Mezzi equivalenti a altre disponibilità liquide | 10.755 | 12.049 | 8.791 | 111 | (30.585) | 1.121 |
| C) | Altre attività finanziarie correnti | 72 | 461 | 0 | 533 | ||
| D) | Liquidità D = (A + B + C) | 11.154 | 12.340 | 11.629 | 111 | (30.584) | 4.650 |
| E) | Debito finanziario corrente | 38.433 | 37.507 | 2.619 | 0 | (29.958) | 48.601 |
| Parte corrente del debito finanziario non corrente | 8.960 | 6.738 | (15.698) | 15.698 | |||
| G) | Indebitamento finanziario corrente G = (E + F) | 47.393 | 37.507 | 9.357 | 0 | (29.958) | 64.299 |
| H) | Indebitamento finanziario corrente netto H = (G - D) | 36.239 | 25.166 | (2.273) | (111) | 628 | 59.649 |
| Debito finanziario non corrente | 3.525 | 26.463 | 0 | 29.988 | |||
| J) | Strumenti di debito | 4.000 | 0 | 4.000 | |||
| K) | Debiti commerciali e altri debiti non correnti | 28.316 | 11.010 | 280 | (3.127) | 36.478 | |
| Indebitamento finanziario non corrente L = (I + J + K) | 35.841 | 11.010 | 26.743 | (3.128) | 70.466 | ||
| M) Totale indebitamento finanziario (H+L) | 72.080 | 36.176 | 24.470 | (111) | (2.499) | 130.115 | |
| N) | Rettifica indebitamento IFRS 16 | 22.945 | 9.303 | 383 | O | 32.631 | |
| 0) | Indebitamento finanziario netto adjusted | 49.134 | 26.873 | 24.087 | (111) | (2.500) | 97.484 |
Relativamente agli effetti di consolidamento, si segnala che l'indebitamento finanziario aggregato si è ridotto di euro 2,5 milioni, in quanto sono elisi i debiti finanziari non correnti delle società controllate a fronte di attività finanziarie non correnti della Capogruppo non computate in PFN.
Di seguito il prospetto dell'indebitamento finanziario adjusted del Gruppo con evidenza della forma tecnica degli strumenti finanziari:
| PFN - Forma tecnica | 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Variazione % | |
|---|---|---|---|---|---|
| A) Disponibilità liquide: | 2.996 | 24.818 | (21.822) | (88%) | |
| Depositi bancari – conti corrente attivi | 2.961 | 24.781 | (21.820) | (88%) | |
| Assegni | 8 | 10 | (2) | (20%) | |
| Cassa | 27 | 27 | O | 0% | |
| B) Mezzi equivalenti a altre disponibilità liquide: | 1.121 | 1.133 | (12) | (1%) | |
| Altri depositi bancari | 224 | 268 | (44) | (16%) | |
| Crediti finanziari verso altri | 575 | 864 | (289) | (33%) | |
| Crediti finanziari verso parti correlate | 322 | 1 | 321 | >100% | |
| C) | Altre attività finanziarie correnti | 533 | 1.588 | (1.055) | (66%) |
| Titoli / Strumenti finanziari derivati | 533 | 1.588 | (1.055) | (66%) | |
| D) Liquidità D = (A + B + C) | 4.650 | 27.539 | (22.889) | (83%) | |
| E) | Debito finanziario corrente | 43.045 | 42.395 | 650 | 2% |
| Debiti bancari correnti - conti anticipi | 36.437 | 35.041 | 1.396 | 4% | |
| Debiti bancari correnti - conti corrente | 2.671 | 2.596 | 75 | 3% | |
| Altri debiti correnti - fin. agevolato Invitalia / Mise | 2.675 | 2.532 | 143 | 6% | |
| Acconti per contributi | 1.221 | 1.221 | 0 | 0% | |
| Debiti finanziari verso parti correlate | 41 | 1.005 | (964) | (96%) | |
| F) Parte corrente del debito finanziario non corrente: | 15.698 | 16.006 | (308) | (2%) | |
| Debiti bancari correnti - finanziamenti a breve | 15.698 | 16.006 | (308) | (2%) | |
| G) Indebitamento finanziario corrente G = (E + F) | 58.742 | 58.401 | 341 | 1% | |
| H) Indebitamento finanziario corrente netto H = (G - D) | 54.093 | 30.862 | 23.231 | 75% | |
| D | Debito finanziario non corrente: | 29.988 | 34.400 | (4.412) | (13%) |
| Debiti bancari correnti - finanziamenti a lungo | 29.988 | 34.400 | (4.412) | (13%) | |
| 5 | Strumenti di debito | 4.000 | 4.000 | 0 | 0% |
| K) | Debiti commerciali e altri debiti non correnti: | 9.404 | 9.756 | (352) | (4%) |
| Altri debiti non correnti - fin. agevolato Invitalia / Mise | 9.404 | 9.756 | (352) | (4%) | |
| Indebitamento finanziario non corrente L = (I + J + K) | 43.392 | 48.156 | (4.764) | (10%) | |
| M) Totale indebitamento finanziario adjusted (H+L) | 97.484 | 79.018 | 18.467 | 23% | |
| E) | Debito finanziario corrente | 5.557 | 5.156 | 401 | 8% |
| Debiti finanziari correnti - IFRS 16 | 5.557 | 5.156 | 401 | 8% | |
| K) Debiti commerciali e altri debiti non correnti: | 27.074 | 20.115 | 6.959 | 35% | |
| Debiti finanziari non correnti - IFRS 16 | 27.074 | 20.115 | 6.959 | 35% | |
| O) Indebitamento finanziario netto | 130.115 | 104.289 | 25.827 | 25% |
Di seguito un dettaglio dei flussi finanziari al 30 giugno 2023:
| Flussi finanziari | 30/06/2023 | 30/06/2022 |
|---|---|---|
| Posizione finanziaria netta all'inizio del periodo | (104.289) | 98.018 |
| Risultato Operativo | (6.685) | (1.932) |
| Ammortamenti e svalutazioni/riprese di valore | 13.540 | 10.787 |
| Margine operativo lordo | 6.855 | 8.855 |
| Variazione delle rimanenze | (9.907) | (17.995) |
| Variazione dei crediti commerciali | 479 | 1.131 |
| Variazione dei debiti commerciali | 568 | 1.991 |
| Variazione delle altre attività e passività correnti | 519 | (2.644) |
| Variazioni del capitale circolante | (8.341) | (17.517) |
| Flusso finanziario da gestione operativa | (1.486) | (8.662) |
| Ricavato dalla vendita di immobili, impianti e macchinari | O | 17 |
| Investimenti in immobilizzazioni materiali | (3.724) | (3.281) |
| Investimenti in immobilizzazioni immateriali | (3.328) | (3.121) |
| (Incremento)/Decremento di altre attività di investimento | O | (112) |
| Flusso finanziario da attività di investimento | (7.052) | (6.497) |
| Variazione dei Fondi e delle altre attività/passivita non correnti | (5.125) | (2.177) |
| Flusso finanziario da gest. operativa post pagamento investimenti | (13.663) | (17.336) |
| Proventi (Oneri) finanziari | (2.565) | (2.359) |
| Flusso finanziario netto | (16.228) | (19.695) |
| Investimenti in diritti d'utilizzo | (10.065) | (2.519) |
| Altre variazioni | 1.207 | (846) |
| Altri flussi da fonti di finanziamento | (740) | 1.212 |
| Posizione finanziaria netta alla fine del periodo | (130.115) | (119.866) |
| Indebitamento IFRS 16 all'inizio del periodo | 25.271 | 22.971 |
| Incrementi | 10.065 | 2.519 |
| Rimborsi | (2.705) | (2.802) |
| Indebitamento IFRS 16 alla fine del periodo | 32.631 | 22.688 |
| Posizione finanziaria netta adjusted alla fine del periodo | (97.484) | (97.178) |
I flussi del periodo si riferiscono principalmente agli assorbimenti determinati dall'incremento delle rimanenze per euro 9,9 milioni e all'attività di investimento in immobilizzazioni materiali e immateriali, per euro 7,1 milioni.
Si riportano di seguito le tabelle riepilogative dei risultati economici suddivisi per settore al 30 giugno 2023:
| Informativa economica per settori | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Effetti Conso. |
Consolidato |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi da clienti | 29.302 | 56.487 | 0 | 2.512 | (3.431) | 84.870 |
| Altri proventi operativi | 4.095 | 1.967 | 0 | 42 | (63) | 6.041 |
| Incrementi per lavori interni | 3.841 | 1.113 | 0 | 0 | 4 | 4.958 |
| Totale ricavi, proventi, inc. lavori interni | 37.238 | 59.566 | 0 | 2.554 | (3.490) | 95.869 |
| Costi per acquisti di materie | 27.558 | 31.375 | 0 | 9 | (934) | 58.009 |
| Variazione rimanenze | (10.778) | 1.062 | 0 | 0 | 0 | (9.716) |
| Costi per servizi | 9.128 | 15.703 | 2 | 1.045 | (2.542) | 23.336 |
| Altri costi operativi | 473 | 446 | 20 | 189 | (17) | 1.111 |
| Costo del personale | 7.442 | 7.122 | 0 | 1.681 | 28 | 16.274 |
| Costi operativi | 33.824 | 55.708 | 22 | 2.924 | (3.465) | 89.014 |
| Margine operativo lordo | 3.415 | 3.858 | (22) | (370) | (25) | 6.855 |
| Ammortamenti | 8.112 | 4.066 | 0 | 108 | 1 | 12.287 |
| Svalutazioni/riprese di valore | 488 | 755 | 0 | 31 | (21) | 1.253 |
| Risultato operativo | (5.185) | (963) | (22) | (209) | (5) | (6.685) |
| Proventi finanziari | 210 | 450 | 0 | 1.106 | (46) | 1.720 |
| Oneri finanziari | 2.092 | 1.766 | 0 | 923 | (44) | 4.737 |
| Utile (Perdita) prima delle imposte | (7.067) | (2.278) | (22) | (327) | (7) | (9.702) |
| Imposte | 256 | 568 | 0 | (3.484) | 1 | (2.660) |
| Utile (Perdita) | (7.323) | (2.846) | (22) | 3.157 | (8) | (7.042) |
Nella tabella seguente è esposta la contribuzione dei settori al totale ricavi da clienti, altri proventi operativi ed incrementi di immobilizzazioni per lavori interni al 30 giugno 2023:
| Euro / 000 | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Consolidato |
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi da clienti | 29.110 | 55.726 | 0 | 34 | 84.870 |
| Altri proventi operativi | 4.095 | 1.910 | O | 36 | 6.041 |
| Incrementi per lavori interni | 3.845 | 1.113 | O | 0 | 4.958 |
| Totale ricavi, proventi, incr. per lavori interni | 37.050 | 58.749 | 0 | 70 | 95.869 |
Nella tabella che segue è riportato l'andamento economico del settore Materie plastiche al 30 giugno 2023 (dati consolidati di settore che non includono le elisioni con i settori Batterie, Corporate e Altro):
| Materie plastiche | 30/06/2023 | 30/06/2022 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi da clienti | 56.487 | 59.250 | (2.763) | (5%) |
| Altri proventi operativi | 1.967 | 2.328 | (361) | (16%) |
| Incrementi per lavori interni | 1.113 | 1.222 | (109) | (9%) |
| Totale ricavi, proventi, inc. lavori interni | 59.566 | 62.800 | (3.234) | (5%) |
| Costi per acquisti di materie | 31.375 | 41.377 | (10.002) | (24%) |
| Variazione rimanenze | 1.062 | (6.996) | 8.058 | (115%) |
| Costi per servizi | 15.703 | 16.163 | (460) | (3%) |
| Altri costi operativi | 446 | 671 | (225) | (34%) |
| Costo del personale | 7.122 | 7.202 | (80) | (1%) |
| Costi operativi | 55.708 | 58.417 | (2.709) | (5%) |
| Margine operativo lordo | 3.858 | 4.382 | (524) | (12%) |
| Ammortamenti | 4.066 | 3.746 | 320 | ರಿತಿ |
| Svalutazioni/riprese di valore | 755 | (148) | 903 | (610%) |
| Risultato operativo | (963) | 785 | (1.748) | (223%) |
| Proventi finanziari | 450 | 83 | 367 | 442% |
| Oneri finanziari | 1.766 | 1.092 | 674 | 62% |
| Utile (Perdita) prima delle imposte | (2.278) | (224) | (2.054) | 917% |
| Imposte | 568 | 474 | ਰੇਪੋ | 20% |
| Utile (Perdita) | (2.846) | (୧୨୫) | (2.148) | 308% |
Nel corso del 2023 si è registrata una riduzione del Totale ricavi, proventi ed incrementi per lavori interni, pari al 5%, principalmente riconducibile ad una riduzione dei prezzi medi di vendita rispetto al precedente periodo di rifermento. In termini di redditività il Margine Operativo Lordo al 30 giugno 2023 risulta pari ad euro 3.858 migliaia, con una marginalità percentuale pari al 6% (7% al 30 giugno 2022). Il Risultato Operativo è pari a negativi euro 963 migliaia, dopo ammortamenti e svalutazioni pari ad euro 4.821 migliaia.
La marginalità risulta impattata dai maggiori costi dell'energia elettrica sostenuti dalle società controllate francesi nel corso del primo semestre 2023, stimati in euro 1.574 migliaia rispetto al precedente periodo di riferimento.
Non considerando il rincaro dei costi dell'energia elettrica sopra descritti la marginalità percentuale sarebbe maggiore rispetto al precedente periodo di riferimento.
Nella tabella che segue è riportato l'andamento economico del settore Batterie al 30 giugno 2023 (dati consolidati di settore che non includono le elisioni con i settori Materie plastiche, Corporate e Altro):
| Batterie | 30/06/2023 | 30/06/2022 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi da clienti | 29.302 | 31.444 | (2.142) | (7%) |
| Altri proventi operativi | 4.095 | 5.459 | (1.364) | (25%) |
| Incrementi per lavori interni | 3.841 | 2.600 | 1.241 | 48% |
| Totale ricavi, proventi, inc. lavori interni | 37.238 | 39.503 | (2.265) | (6%) |
| Costi per acquisti di materie | 27.558 | 30.309 | (2.751) | (9%) |
| Variazione rimanenze | (10.778) | (11.763) | ರಿ85 | (8%) |
| Costi per servizi | 9.128 | 8.857 | 271 | 3% |
| Altri costi operativi | 473 | 634 | (161) | (25%) |
| Costo del personale | 7.442 | 6.611 | 831 | 13% |
| Costi operativi | 33.824 | 34.648 | (824) | (2%) |
| Margine operativo lordo | 3.415 | 4.855 | (1.440) | (30%) |
| Ammortamenti | 8.112 | 6.987 | 1.125 | 16% |
| Svalutazioni/riprese di valore | 488 | 110 | 378 | 344% |
| Risultato operativo | (5.185) | (2.241) | (2.944) | 131% |
| Proventi finanziari | 210 | 511 | (301) | (59%) |
| Oneri finanziari | 2.092 | 1.659 | 433 | 26% |
| Utile (Perdita) prima delle imposte | (7.067) | (3.390) | (3.677) | 108% |
| Imposte | 256 | 372 | (116) | (31%) |
| Utile (Perdita) | (7.323) | (3.761) | (3.562) | 95% |
Nel primo semestre 2023 si è registrato un decremento del Totale ricavi, proventi ed incrementi per lavori interni pari al 6%, rispetto al precedente periodo di riferimento.
La variazione negativa dei ricavi da clienti è riconducibile prevalentemente alla sospensione delle attività di commercializzazione e vendita del segmento smelter nei primi due mesi del 2023, in quanto erano in corso le attività di set up del nuovo impianto di raffinazione e fusione.
In termini di redditività il Margine Operativo Lordo al 30 giugno 2023 risulta pari a positivi euro 3.415 migliaia con una marginalità percentuale pari al 9%. Il Risultato Operativo è pari a negativi euro 5.185 migliaia, dopo ammortamenti e svalutazioni pari ad euro 8.600 migliaia. Si segnala che gli ammortamenti del settore Batterie afferiscono per euro 6.342 migliaia all'investimento realizzato e in corso di realizzazione relativo ai progetti Teverola 1 e 2, di cui euro 5.097 migliaia per ammortamenti degli investimenti effettuati (Teverola 1 e 2) ed euro 1.245 migliaia per diritti di utilizzo relativi alla locazione degli immobili di Teverola 1 (euro 541 migliaia) e Teverola 2 (euro 704 migliaia).
La Holding gestisce tutte le attività di direzione e coordinamento del Gruppo. Coordina l'area amministrazione, finanza e controllo, le risorse umane, la comunicazione, la tesoreria, gli affari legali e societari, la qualità, ambiente e sicurezza, le attività di audit e, più in generale, supervisiona le attività produttive e commerciali delegate alle varie unità produttive e definisce le linee guida strategiche.
Si riporta di seguito il conto economico sintetico della Capogruppo:
| Euro / 000 | 30/06/2023 | 30/06/2022 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi da clienti | 2.512 | 2.266 | 246 | 11% |
| Altri proventi operativi | 42 | 112 | (70) | (63%) |
| Totale ricavi e altri proventi operativi | 2.554 | 2.378 | 176 | 7% |
| Costi operativi | 2.924 | 2.773 | 151 | 5% |
| Margine operativo lordo | (370) | (395) | 25 | (6%) |
| Risultato operativo | (209) | (478) | (31) | ୧% |
| Gestione finanziaria | 182 | (246) | 428 | (174%) |
| Utile (Perdita) prima delle imposte | (327) | (724) | 397 | (55%) |
| Imposte | (3.484) | 11 | (3.495) | (31.773%) |
| Utile (Perdita) | 3.157 | (735) | 3.892 | (530%) |
Dal punto di vista patrimoniale la struttura è la seguente:
| Euro / 000 | 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Attività correnti | 16.493 | 28.159 | (11.666) | (41%) |
| Attività non correnti | 168.602 | 165.549 | 3.053 | 2% |
| ATTIVO | 185.095 | 193.708 | (8.613) | (4%) |
| Passività correnti | 12.509 | 19.661 | (7.152) | (36%) |
| Passività non correnti | 27.598 | 31.467 | (3.869) | (12%) |
| Patrimonio netto | 144.988 | 142.580 | 2.408 | 2% |
| PASSIVO E PATRIMONIO NETTO | 185.095 | 193.708 | (8.613) | (4%) |
La posizione finanziaria netta della Capogruppo, confrontata con quella dell'esercizio precedente, è la seguente:
| PFN - POSIZIONE FINANZIARIA NETTA | 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Variazione % |
|
|---|---|---|---|---|---|
| A) | Disponibilità liquide | 2.377 | 23.512 | (21.135) | (90%) |
| B) | Mezzi equivalenti a altre disponibilità liquide | 8.791 | 1.889 | 6.902 | 365% |
| C) | Altre attività finanziarie correnti | 461 | 1.502 | (1.041) | (69%) |
| D) | Liquidità D = (A + B + C) | 11.629 | 26.903 | (15.274) | (57%) |
| E) | Debito finanziario corrente | 2.619 | 10.934 | (8.315) | (76%) |
| F) | Parte corrente del debito finanziario non corrente | 6.738 | 5.800 | 938 | 16% |
| G) | Indebitamento finanziario corrente G = (E + F) | 9.357 | 16.734 | (7.377) | (44%) |
| H) | Indebitamento finanziario corrente netto H=(G-D) | (2.272) | (10.169) | 7.897 | (78%) |
| I) | Debito finanziario non corrente | 26.463 | 30.300 | (3.837) | (13%) |
| K) | Debiti commerciali e altri debiti non correnti | 280 | 101 | 179 | 177% |
| L) | Indebitamento finanziario non corrente L = (I + K) | 26.743 | 30.401 | (3.658) | (12%) |
| M) | Totale indebitamento finanziario (H+L) | 24.471 | 20.232 | 4.239 | 21% |
| N) | Rettifica indebitamento IFRS 16 | 383 | 198 | 185 | 93% |
| O) | Indebitamento finanziario netto adjusted | 24.088 | 20.034 | 4.054 | 20% |
Si faccia riferimento a quanto descritto in precedenza nella sezione "Progetti in corso".
In data 30 giugno 2023, è stato sottoscritto l'Accordo di Sviluppo da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e Invitalia S.p.A. per sostenere il progetto industriale proposto da P2P, società compartecipata da Unilever B.V. e dalla controllata Seri Plast S.p.A., che prevede la realizzazione di una nuova unità produttiva a Pozzilli (Isernia, Molise) per la produzione di materie prime plastiche riciclate da recupero di imballaggi post-consumo necessari alla realizzazione di imballaggi in plastica di nuova vita.
Il progetto prevede investimenti complessivi pari a circa euro 109 milioni, coperti con risorse del MIMIT per circa euro 82 milioni (di cui euro 30 milioni di contributo a fondo perduto ed euro 52 milioni di finanziamento agevolato). Si segnala, infine, che sono state completate le attività preparatorie del sito e di demolizione dei vecchi impianti.
In data 27 luglio 2023 il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Piano Industriale 2023-2026 del Gruppo Seri Industrial. Il piano rappresenta un aggiornamento del precedente, approvato in data 22 luglio 2022, ed è stato redatto in collaborazione con un primario advisor, che ha verificato il grado di verosimiglianza e coerenza delle ipotesi di lavoro sottese nonché la ragionevolezza delle relative assunzioni.
Il Piano, nonostante il differimento del termine previsto per la messa a regime dell'impianto di produzione di Teverola 2 dal 2025 al 2026, prevede ricavi pari a circa euro 2,2 miliardi nel 2026, in linea con quanto indicato nel precedente piano.
In data 11 agosto 2023, la controllata FIB ha ricevuto da parte del MIMIT una prima erogazione disposta a titolo di anticipazione nella misura del 20% dell'agevolazione complessiva concessa, pari a euro 83,4 milioni, per le attività di investimento nell'ambito del programma IPCEI -Batterie 1.
Inoltre, FIB sta proseguendo nell'istruttoria con un pool di banche per attivare un'ulteriore linea di credito revolving per anticipare le tempistiche di erogazione delle agevolazioni.
Per le principali evoluzioni di business ed economico-finanziarie si rinvia ai paragrafi (i) "Strategia del Gruppo e gestione dei rischi.
Si faccia riferimento a quanto descritto in precedenza nella sezione "Progetti in corso".
Nelle note di commento al bilancio si riportano i dati sintetici patrimoniali/finanziari ed economici relativi ai rapporti intercorsi tra le diverse società che fanno parte del Gruppo nel corso del periodo in esame. Si forniscono altresì informazioni in relazione ai rapporti con parti correlate come previsto dal principio contabile internazionale IAS 24.
I rapporti intercorsi con le società controllate vengono elisi in sede di predisposizione del bilancio consolidato annuale e semestrale. Le suddette operazioni con le controllate, principalmente, concernono:
I rapporti tra società incluse nell'area di consolidamento includono, altresì, a titolo indicativo: (i) rapporti di fornitura di prodotti e semilavorati (tra Seri Plast e Fib e tra Fib e FS/Repiombo); (ii) rapporti di conto lavoro tra Seri Plast e le società controllate Plastam Europe Sas, ICS EU Sas e ICS Poland; (iii) riconoscimento di royalties a FIB dalle società controllate Yixing Faam Industrial Batteries (YIBF) e FS per l'utilizzo rispettivamente del marchio rispettivamente "Faam" e "Carbat". Dette operazioni sono escluse dall'applicazione della disciplina procedurale prevista per le operazioni con parti correlate essendo operazioni con o tra società controllate, anche congiuntamente, da Seri Industrial.
Il Gruppo ha intrattenuto ed intrattiene significativi rapporti di natura finanziaria ed economica con parti correlate, queste ultime prevalentemente riferibili alle società riconducibili a Vittorio Civitillo. Taluni esponenti aziendali di Seri Industrial – segnatamente Vittorio Civitillo, Andrea Civitillo e Marco Civitillo, il padre Giacomo Civitillo (gli "Esponenti Civitillo") – sono portatori di interessi rilevanti ai sensi dell'art. 2391 del Codice Civile per conto di parti correlate alla Società e al Gruppo (i suddetti soggetti ricoprono cariche o funzioni da amministratori in società facenti parte della catena di controllo della Società e/o in altre parti correlate alla Società).
In data 28 giugno 2021, il Consiglio di Amministrazione di Seri Industrial S.p.A. ha deliberato l'adeguamento della Procedura relativa alla disciplina delle operazioni con parti correlate recependo le modifiche introdotte dalla delibera Consob n. 21624 del 10 dicembre 2020 al Regolamento adottato con la delibera n. 17211 del 12 marzo 2010. Nel corso del periodo sono state eseguite due operazioni di maggiore rilevanza per maggiori informazioni si rimanda alla "Nota 43. Rapporti con parti correlate".
I seguenti soggetti sono le parti correlate più rilevanti della Società e del Gruppo Seri Industrial:
L'ingegnere Vittorio Civitillo, Amministratore Delegato, e Andrea Civitillo, al 30 giugno 2023 sono titolari indirettamente, attraverso SE.R.I. S.p.A., di azioni della Società corrispondenti complessivamente al 56,4% del capitale sociale della Società. SE.R.I., partecipata da Vittorio Civitillo, che ne possiede il 50,60%, mentre Andrea Civitillo ne possiede il 49,40%. Vittorio Civitillo è titolare inoltre direttamente di 53.300 azioni corrispondenti al 0.099% del capitale sociale della Società.
17 Informativa fornita anche su richiesta di Consob (cfr. "Altre informazioni"), a seguito del provvedimento n. 0838644/21 del 28 luglio 2021.
Le principali operazioni del Gruppo con le parti correlate concernono:
Per tutte le informazioni di carattere qualitativo e quantitativo sui rapporti con parti correlate si rinvia alla nota di commento al bilancio consolidato "Nota 43. Rapporti con parti correlate".
In data 28 luglio 2021, a seguito del provvedimento n. 0838644/21, la Consob ha comunicato il venire meno degli obblighi informativi su base mensile ai sensi dell'art.114, comma 5, del D.Lgs. n. 58/98. Permane l'obbligo di fornire informazioni integrative, ai sensi della norma sopra richiamata, in riferimento alle relazioni finanziarie annuali e semestrali e ai resoconti intermedi di gestione. Si precisa che l'adempimento relativo alle informazioni integrative da riportare, con riferimento al primo e terzo trimestre di ciascun esercizio, potrà essere assolto tramite uno specifico comunicato stampa, ovvero nel resoconto trimestrale, qualora pubblicato su base volontaria.
Considerato quanto precede, di seguito si forniscono informative in ordine a:
(a) la posizione finanziaria netta della Società e del Gruppo ad essa facente capo, con l'evidenziazione delle componenti a breve separatamente da quelle a medio-lungo termine.
Si rimanda alla Nota di commento 35 "Posizione finanziaria netta" e ai precedenti paragrafi "Commenti ai risultati e altre informazioni – Situazione patrimoniale e finanziaria consolidata" e "Commenti ai risultati e altre informazioni – Informativa economica per settore di attività – Holding";
(b) le posizioni debitorie scadute della Società e del Gruppo ad essa facente capo, ripartite per natura (finanziaria, commerciale, tributaria, previdenziale e verso dipendenti) e le connesse eventuali iniziative di reazione dei creditori (solleciti, ingiunzioni, sospensioni nella fornitura etc.):
| Natura del debito | Seri Industrial S.p.A. | Gruppo Seri Industrial | ||
|---|---|---|---|---|
| 30/06/2023 | 31/12/2022 | 30/06/2023 | 31/12/2022 | |
| Debiti commerciali | ਦੇ ਦੇ ਰੋ | 917 | 15.986 | 19.698 |
| Debiti tributari | 15 | 15 | 180 | । ਦੇਰੇ |
| Altri debiti | 27 | 27 | 735 | 550 |
A livello di Gruppo, si rileva una riduzione delle posizioni debitorie scadute di natura commerciali per circa euro 4 milioni, le ingiunzioni di pagamento al 30 giugno 2023 ammontano a euro 672 migliaia.
(c) le principali variazioni intervenute nei rapporti con parti correlate della Società e del Gruppo ad essa facente capo rispetto all'ultima relazione finanziaria approvata ex art. 154-ter del TUF.
L'informativa sui rapporti con parti correlate è riportata nella "Nota 43. Rapporti con parti correlate" al bilancio consolidato semestrale;
(d) l'eventuale mancato rispetto dei covenant, dei negative pledge e di ogni altra clausola dell'indebitamento del Gruppo comportante limiti all'utilizzo delle risorse finanziarie.
Non si rilevano limitazioni all'utilizzo di risorse finanziarie. La verifica dei covenant, coerentemente ai relativi contratti di finanziamento, avviene sulla base dei dati di riferimento al 31 dicembre di ciascun anno. Si segnala, inoltre, quanto segue: (i) in relazione al finanziamento FIB-Deutsche Bank - iscritto per residui euro 1,5 milioni nel passivo corrente e rimborsato regolarmente alle rispettive scadenze, da ultimo le rate del 31 marzo e 30 giugno 2023, non sono pervenute richieste di rimborso anticipato a fronte del mancato rispetto dei parametri finanziari al 31 dicembre 2022; (ii) con riferimento al finanziamento FIB-Pool banche, iscritto per euro 5 milioni nel passivo corrente, è in fase avanzata l'istruttoria volta alla concessione della proroga della scadenza al 31 luglio 2024 e alla disapplicazione dei covenant; non sono pervenute richieste di rimborso anticipato a fronte del mancato rispetto dei parametri finanziari al 31 dicembre 2022.
(e) lo stato di implementazione di eventuali piani industriali e finanziari, con l'evidenziazione degli scostamenti dei dati consuntivati rispetto a quelli previsti.
Il management conferma gli obiettivi del Piano. Gli attuali ritardi riscontrati nell'avvio del progetto Teverola 1 hanno determinato risultati economici e finanziari inferiori rispetto alle previsioni; tali scostamenti sono ritenuti, allo stato attuale, non determinanti ai fini della realizzazione del Piano.
Al 30 giugno 2023 il capitale sociale è pari ad euro 106.456.682,03 suddiviso in n. 53.979.002 azioni ordinarie.
In data 7 agosto 2023, Seri Industrial S.p.A. ha comunicato la nuova composizione del capitale sociale (interamente sottoscritto e versato) per effetto di quanto previsto dall'art. 127 quinquies, comma 2, del TUF e dall' art. 44 del Provvedimento Unico sul post-trading Consob Banca d'Italia, nonché di quanto disposto dallo Statuto Sociale all'art. 5 (capitale sociale). A seguito della maggiorazione del diritto di voto, l'attuale composizione del capitale sociale della Società è costituita da n. 23.426.464 azioni ordinarie prive di valore nominale a cui spettano due voti per ciascuna azione posseduta e da n. 30.552.538 azioni ordinarie prive di valore nominale a voto singolo.
La Società non possiede azioni proprie o azioni o quote della società controllante, neppure indirettamente tramite società fiduciarie o per interposta persona; la Società, nel corso del periodo, non ha acquistato o alienato, anche per tramite di società fiduciarie o interposte persone, azioni proprie o azioni o quote della sua controllante.
Si rimanda alla "Nota 6. Attività di direzione e coordinamento" al Bilancio consolidato semestrale al 30 giugno 2023.
La sede legale della Seri Industrial SpA è in Via Provinciale per Gioia snc in San Potito Sannitico (CE), presso il Centro Aziendale Quercete.
In data 28 giugno 2021, il Consiglio di Amministrazione di Seri Industrial S.p.A. ha deliberato l'adeguamento della Procedura relativa alla disciplina delle operazioni con parti correlate recependo le modifiche introdotte dalla delibera Consob n. 21624 del 10 dicembre 2020 al Regolamento adottato con la delibera n. 17211 del 12 marzo 2010.
Tale adeguamento, in ossequio a quanto indicato in un precedete parere del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate ("Comitato OPC"), tiene anche conto di alcune modifiche realizzate sulla scorta delle indicazioni discusse nel corso delle riunioni di Consiglio di Amministrazione del 25 ottobre e 5 novembre 2019, con particolare riguardo all'ampliamento del novero delle operazioni rilevanti e alla restrizione della categoria delle operazioni ordinarie.
La Società, infatti, in via volontaria ha valutato di ampliare il novero delle operazioni da considerarsi Operazioni con Parti Correlate ("OPC") di Maggiore Rilevanza, includendovi le ipotesi:
Per quanto attiene alle OPC ordinarie, concluse a condizioni equivalenti a quelle di mercato o standard, che sono escluse dall'ambito di applicazione della Procedura OPC in ossequio a quanto previsto dall'art 13 del Regolamento Consob, si è stabilito che il Comitato OPC debba valutare preventivamente le OPC di maggiore rilevanza e, in ogni caso, che non possono essere considerate OPC ordinarie, concluse a condizioni equivalenti a quelle di mercato o standard le operazioni di locazione immobiliare.
Nel corso del periodo non si sono verificati eventi od operazioni il cui accadimento risulti non ricorrente, ovvero operazioni o fatti che non si ripetano frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività, che hanno avuto impatti sulla situazione patrimoniale e finanziaria, sul risultato economico, nonché sui flussi finanziari della Società e/o del Gruppo ad eccezione di quanto riportato nel paragrafo "Commento ai risultati e altre informazioni".
Per operazioni atipiche e/o inusuali si intendono tutte quelle operazioni che per significatività/rilevanza, natura delle controparti, oggetto della transazione, modalità di determinazione del prezzo di trasferimento e tempistica dell'accadimento (prossimità alla chiusura dell'esercizio-periodo) possono dare luogo a dubbi in ordine: alla correttezza/completezza dell'informazione in bilancio, al conflitto d'interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale, alla tutela degli azionisti di minoranza. Non si sono verificate nel periodo in esame operazioni atipiche e/o inusuali.
Di seguito si riporta una breve descrizione di alcune disposizioni normative e regolamentari ritenute significative dall'Emittente per lo svolgimento della propria attività e delle attività delle società controllate. Il Gruppo ritiene di operare nello svolgimento della propria attività in conformità alla normativa vigente di seguito illustrata per quanto ad esso applicabile, fermo restando e dovendosi comunque tenere presente che l'applicazione delle norme primarie e regolamentari è soggetta a costante evoluzione giurisprudenziale ed evoluzione sia nell'applicazione, sia nell'interpretazione anche da parte delle Autorità competenti.
Oltre alla normativa applicabile a tutte le persone giuridiche, il Gruppo è soggetto, tra le altre, alle seguenti disposizioni legislative e regolamentari.
Oltre quanto sopra il Gruppo ha volontariamente aderito al "Codice di Corporate Governance" redatto dal Comitato per la Corporate Governance promosso da Borsa Italiana e composto dalle Associazioni di impresa (ABI, ANIA, Assonime, Confindustria), Borsa Italiana S.p.A. e l'Associazione degli investitori professionali (Assogestioni). Il Codice di autodisciplina contiene raccomandazioni che costituiscono un modello di "best practice" per l'organizzazione ed il funzionamento delle società quotate italiane.
Relativamente al settore Batterie, Commissione, Parlamento e Consiglio Europeo hanno raggiunto un accordo sul testo definitivo del nuovo regolamento europeo delle batterie, la cui proposta risale al 2020. Il nuovo Regolamento 2023/1542, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea n. L 191, è entrato in vigore il 17 agosto 2023 e si applica a decorrere dal 18 febbraio 2024. Il Regolamento persegue tre obiettivi principali: i) rafforzare il funzionamento del mercato interno, garantendo condizioni di parità attraverso un insieme comune di norme; ii) promuovere un'economia circolare, e iii) ridurre gli impatti ambientali e sociali in tutte le fasi del ciclo di vita della batteria.
Il Gruppo, inoltre, è soggetto alle seguenti disposizioni legislative e regolamentari:
sostituzioni nelle riparazioni, a partire da dodici mesi dalla data di pubblicazione del presente regolamento, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, salvo diverse indicazioni riportate nel testo.
Decreto del Ministero dell'Interno del 24 novembre 1984 e s.m.i. – Norme di sicurezza antincendio per il trasporto, la distribuzione, l'accumulo e l'utilizzazione del gas naturale con densità non superiore a 0,8. Il decreto ha lo scopo di regolamentare, ai fini della sicurezza, gli impianti di trasporto e di distribuzione del gas naturale, a mezzo di condotte, dai campi di produzione alle utenze. Esse si applicano inoltre alle installazioni interne delle utenze industriali ed agi impianti di derivazione di utenza a pressione di esercizio superiore a 0,04 bar.
Codice civile, Libro V, Titolo IX e D.lgs. n. 30/2005 s.m.i. – "Codice della proprietà industriale a norma dell'articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273", come successivamente modificato, che ha complessivamente riformato la normativa previgente introducendo nell'ordinamento una disciplina autonoma ed organica in materia di tutela dei diritti di proprietà intellettuale. A tale Codice si aggiunge la relativa normativa di attuazione, tra la quale il regolamento di cui al D.M. del 13 gennaio 2010, n. 33 ed il D.M. 11 maggio 2011.

Bilancio consolidato semestrale al 30 giugno 2023

45
| Note | 30-giu-2023 | 31-dic-2022 | |
|---|---|---|---|
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 8 | 2.996 | 24.817 |
| Attività finanziarie | 9 | 1.121 | 1.133 |
| Attività finanziarie a FV a conto economico | 10 | 461 | 459 |
| Strumenti finanziari derivati | 11 | 72 | 1.129 |
| Crediti commerciali | 12 | 31.791 | 32.270 |
| Altre attività | 13 | 31.026 | 31.332 |
| Rimanenze di magazzino | 14 | 85.660 | 75.753 |
| Attività correnti | 153.127 | 166.893 | |
| Immobilizzazioni immateriali | 15 | 73.677 | 73.140 |
| Attività materiali per diritti di utilizzo | 16 | 34.181 | 27.066 |
| Immobilizzazioni materiali | 17 | 70.450 | 73.523 |
| Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | 18 | 538 | 538 |
| Altre attività | 19 | 1.598 | 1.207 |
| Attività fiscali per imposte anticipate | 20 | 29.359 | 26.519 |
| Attività non correnti | 209.803 | 201.993 | |
| ATTIVO | 362.930 | 368.886 | |
| Passivo e Patrimonio netto | |||
| Debiti commerciali | 21 | 47.088 | 46.520 |
| Altre passività | 22 | 16.158 | 15.945 |
| Debiti finanziari | 23 | 58.741 | 58.401 |
| Passività finanziarie per leasing | 24 | 5.557 | 5.156 |
| Debiti per imposte | 25 | 991 | 1.444 |
| Fondi | 26 | 825 | 689 |
| Passività correnti | 129.360 | 128.155 | |
| Debiti finanziari | 27 | 43.393 | 48.155 |
| Passività finanziarie per leasing | 28 | 27.074 | 20.115 |
| Benefici successivi al rapporto di lavoro e similari | 29 | 4.137 | 4.235 |
| Imposte differite | 30 | 323 | 566 |
| Altre passività | 31 | 22.755 | 24.004 |
| Fondi | 32 | 148 | 134 |
| Passività non correnti | 97.830 | 97.209 | |
| Capitale sociale | 106.457 | 97.313 | |
| Riserva legale | 996 | 730 | |
| Sovrapprezzo azioni | 22.562 | 8.710 | |
| Altre riserve | 12.690 | 41.125 | |
| Utile (Perdita) di gruppo | (6.992) | (4.385) | |
| Patrimonio netto di gruppo | 33 | 135.713 | 143.493 |
| Capitale/riserva di terzi | 77 | 86 | |
| Utile (Perdita) di terzi | (50) | (57) | |
| Patrimonio netto di terzi | 34 | 27 | 29 |
| Patrimonio netto consolidato | 33 | 135.740 | 143.522 |
| PASSIVO E PATRIMONIO NETTO | 362.930 | 368.886 |
(*) Ai sensi della Delibera CONSOB n.15519 del 27 luglio 2006, gli effetti dei rapporti con parti correlate e degli eventi ed operazioni significative non ricorrenti sullo Stato Patrimoniale sono evidenziati nell'apposito schema di Stato Patrimoniale riportato nell'allegato 4a.
| Note | 30-giu-2023 | 30-giu-2022 | |
|---|---|---|---|
| Ricavi da clienti | 84.870 | 89.811 | |
| Altri proventi operativi | 6.041 | 7.751 | |
| Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni | 4.958 | 3.915 | |
| Totale ricavi, proventi ed incrementi per lavori interni | 37 | 95.869 | 101.477 |
| Costi per acquisti di materie | 58.009 | 70.880 | |
| Variazione rimanenze | (9.716) | (18.759) | |
| Costi per servizi | 23.336 | 23.746 | |
| Altri costi operativi | 1.111 | 1.405 | |
| Costo del personale | 16.274 | 15.350 | |
| Costi operativi | 38 | 89.014 | 92.622 |
| Margine operativo lordo | 6.855 | 8.855 | |
| Ammortamenti | 39 | 12.287 | 10.826 |
| Svalutazioni/riprese di valore | 39 | 1.253 | (39) |
| Risultato operativo | (6.685) | (1.932) | |
| Proventi finanziari | 40 | 1.720 | 594 |
| Oneri finanziari | 40 | 4.737 | 2.988 |
| Proventi (Oneri) da partecipazioni | 40 | 0 | (7) |
| Utile (Perdita) prima delle imposte | (9.702) | (4.333) | |
| Imposte | 41 | (2.660) | 861 |
| Utile (Perdita) consolidata | 33 | (7.042) | (5.194) |
| Utile (Perdita) di pertinenza di terzi | (50) | (55) | |
| Utile (Perdita) di pertinenza del gruppo | 33 | (6.992) | (5.139) |
| 30-giu-2023 | 30-giu-2022 | |
|---|---|---|
| - di base (A/B) | (0,1444) | (0,1068) |
| - diluito (A/C) | (0,1222) | (0,0898) |
(*) Ai sensi della Delibera CONSOB n.15519 del 27 luglio 2006, gli effetti dei rapporti con parti correlate e degli eventi ed operazioni significative non ricorrenti sul Conto Economico sono evidenziati nell'apposito schema di Conto Economico riportato nell'allegato 4b.
| Note | 30-giu-2023 | 30-giu-2022 | |
|---|---|---|---|
| Utile (Perdita) consolidata | 33 | (7.042) | (5.194) |
| Altri componenti di conto economico complessivo riclassificati a | |||
| Conto Economico nei periodi successivi (al netto delle imposte) | |||
| Quota efficace delle variazioni di fair value della copertura di flussi | |||
| finanziari | 33 | (803) | 533 |
| Variazione della riserva di traduzione | 33 | 129 | 7 |
| Altri componenti di conto economico complessivo non riclassificabili a | |||
| Conto Economico (al netto delle imposte) | |||
| Rimisurazione delle passività/attività nette per benefici ai dipendenti | 33 | (28) | 308 |
| Utile (Perdita) rilevata direttamente a patrimonio netto | (702) | 848 | |
| Utile (Perdita) complessiva consolidata | (7.744) | (4.346) | |
| Utile (Perdita) complessiva di pertinenza di terzi | (50) | (55) | |
| Utile (Perdita) complessiva di pertinenza del gruppo | (7.694) | (4.291) |
| Note | 30-giu-2023 | 30-giu-2022 | |
|---|---|---|---|
| Utile netto | (7.042) | (5.194) | |
| Aggiustamenti per riconciliare l'utile al lordo delle imposte con i flussi | |||
| finanziari netti | |||
| Ammortamento e perdita durevole di valore di immobili impianti e | |||
| macchinari e diritti d'uso | 39 | 9.557 | 9.125 |
| Ammortamento e perdita durevole di valore delle attività immateriali | 39 | 2.730 | 1.701 |
| Minus/(Plus) sulla cessione di immobili, impianti e macchinari | (8) | (1) | |
| Proventi finanziari | 40 | (1.630) | (314) |
| Oneri finanziari | 40 | 4.195 | 2.692 |
| Altre variazioni non monetarie | 835 | 7 | |
| Variazione netta delle attività (passività) per imposte anticipate (differite) | 20-25-30 | (3.536) | 655 |
| Variazione dei fondi e dei benefici futuri ai dipendenti | 26-29-32 | 52 | (669) |
| Variazioni del capitale circolante: | |||
| Variazione dei crediti commerciali | 12 | 479 | 1.130 |
| Variazione delle altre attività | 13 | (271) | 3.178 |
| Variazione delle rimanenze | 14 | (9.907) | (17.995) |
| Variazione dei debiti commerciali | 21 | 568 | 1.991 |
| Variazione delle altre passività | 22 | (1.036) | (7.961) |
| Interessi incassati | 40 | 1.630 | 314 |
| Interessi pagati | 40 | (4.195) | (2.673) |
| Flussi finanziari netti da attività operativa | (7.579) | (14.015) | |
| Attività d'investimento | |||
| Acquisto di attività materiali | 17 | (3.724) | (3.281) |
| Acquisto di attività immateriali | 15 | (3.328) | (3.121) |
| Attività d'investimento in immobilizzazioni materiali e immateriali | (7.052) | (6.402) | |
| Ricavato dalla vendita di immobili, impianti e macchinari | 0 | 17 | |
| Variazione dei crediti finanziari e di altre attività finanziarie | 9-10-19 | (381) | 700 |
| Flussi finanziari netti da attività di investimento | (7.433) | (5.685) | |
| Attività di finanziamento | |||
| Pagamenti del capitale di passività per leasing | 24-28 | (2.705) | (2.801) |
| Incremento (Decremento) debiti finanziari | 11-23-27 | (3.364) | 6.050 |
| Altri flussi da fonti di finanziamento | 33-34 | (740) | 1.212 |
| Flussi finanziari netti da attività di finanziamento | (6.809) | 4.461 | |
| (Diminuzione) Incremento netto delle disponibilità liquide e mezzi | |||
| equivalenti | 8 | (21.821) | (15.238) |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 1° gennaio | 8 | 24.817 | 19.500 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 31 dicembre | 8 | 2.996 | 4.262 |
| Capitale | Riserva | Sovrapprezzo | Altre | Utile | Patrimonio | Capitale/ | Utile | Patrimonio | Patrimonio | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| sociale | legale | azioni | riserve | (Perdita) | netto di | riserva | (Perdita) | netto di | netto | |
| di gruppo | gruppo | di terzi | di terzi | terzi | consolidato | |||||
| 31 dicembre 2021 | 95.066 | 533 | 5.305 | 21.150 | (1.534) | 120.520 | 374 | 40 | 414 | 120.934 |
| Risultato a nuovo | 0 | 197 | 0 | (1.731) | 1.534 | 0 | 40 | (40) | 0 | 0 |
| Aumento capitale | 1.458 | 0 | 2.208 | (3.100) | 0 | 562 | 0 | 0 | 0 | 562 |
| Altri movimenti | ||||||||||
| PN | 0 | 0 | 0 | (196) | 0 | (196) | (9) | 0 | (9) | (204) |
| Utile (Perdita) | ||||||||||
| rilevata a PN | 0 | 0 | 0 | 848 | 0 | 848 | 0 | 0 | 0 | 848 |
| Utile (Perdita) | ||||||||||
| consolidata | 0 | 0 | 0 | 0 | (5.139) | (5.139) | 0 | (55) | (55) | (5.194) |
| 30 giugno 2022 | 96.523 | 730 | 7.513 | 16.973 | (5.139) | 116.600 | 405 | (55) | 350 | 116.950 |
| 31 dicembre 2022 | 97.313 | 730 | 8.710 | 41.125 | (4.385) | 143.493 | 86 | (57) | 29 | 143.522 |
| Risultato a nuovo | 0 | 266 | 0 | (4.651) | 4.385 | 0 | (57) | 57 | 0 | 0 |
| Aumento capitale | 9.144 | 0 | 13.852 | (22.996) | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Altri movimenti | ||||||||||
| PN | 0 | 0 | 0 | (86) | 0 | (86) | 48 | 0 | 48 | (38) |
| Utile (Perdita) | ||||||||||
| rilevata a PN | 0 | 0 | 0 | (702) | 0 | (702) | 0 | 0 | 0 | (702) |
| Utile (Perdita) | ||||||||||
| consolidata | 0 | 0 | 0 | 0 | (6.992) | (6.992) | 0 | (50) | (50) | (7.042) |
| 30 giugno 2023 | 106.457 | 996 | 22.562 | 12.690 | (6.992) | 135.713 | 77 | (50) | 27 | 135.740 |
La Relazione finanziaria semestrale del Gruppo al 30 giugno 2023 è stata predisposta in conformità ai principi contabili internazionali (International Accounting Standards - IAS e International Financial Reporting Standards - IFRS) emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e alle interpretazioni dell'IFRS Interpretations Committee (IFRIC) e dello Standing Interpretations Committee (SIC), riconosciuti nell'Unione Europea ai sensi del regolamento (CE) n.1606/2002 e in vigore alla chiusura del periodo. L'insieme di tutti i principi e interpretazioni di riferimento sopraindicati è di seguito definito "IFRS-EU".
Il Bilancio consolidato semestrale, incluso nella Relazione finanziaria semestrale, è stato redatto in conformità al principio contabile internazionale applicabile per la predisposizione delle situazioni infrannuali ("IAS 34 - Bilanci intermedi") ed è costituito dallo Stato patrimoniale consolidato, dal Conto economico consolidato, dal Conto economico complessivo consolidato, dal Rendiconto finanziario consolidato, dalle Variazioni del patrimonio netto consolidato, nonché dalle relative Note di commento. Tale Bilancio consolidato semestrale, incluso nella Relazione Finanziaria Semestrale, è stato inoltre predisposto ai sensi dell'art. 154 ter del decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58, così come modificato dal decreto legislativo n. 195 del 6 novembre 2007, nonché dell'art. 81 del Regolamento Emittenti e successive modifiche ed è stato autorizzato per la pubblicazione da parte del Consiglio di Amministrazione tenutosi in data 21 settembre 2023.
Il Bilancio consolidato semestrale non comprende tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e, pertanto, deve essere letto unitamente al Bilancio consolidato predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022.
In particolare, il bilancio consolidato è stato redatto in conformità al principio contabile internazionale applicabile per la predisposizione delle situazioni infrannuali ("IAS 34 - Bilanci intermedi") ed è costituito dallo Stato patrimoniale consolidato, dal Conto economico consolidato, dal Conto economico complessivo consolidato, dal Rendiconto finanziario consolidato, dalle Variazioni del patrimonio netto consolidato, nonché dalle relative Note di commento.
I prospetti allegati al presente Bilancio consolidato semestrale sono i seguenti:
Gli schemi del Conto economico e dello Stato patrimoniale evidenziano, nei prospetti in allegato (Allegato 4) alle presenti Note di commento al Bilancio consolidato semestrale, le transazioni con parti correlate.
La valuta utilizzata dal Gruppo per la presentazione del Bilancio consolidato semestrale è l'euro, valuta funzionale della Seri Industrial SpA. Il presente bilancio consolidato semestrale è espresso in migliaia di euro, tranne quando diversamente indicato e fornisce informazioni comparative con l'esercizio precedente con riferimento ai dati patrimoniali e con il precedente periodo con riferimento ai dati economici.
Il Bilancio consolidato semestrale è redatto nella prospettiva della continuità aziendale applicando il metodo del costo storico, a eccezione delle voci di bilancio che secondo gli IFRS-EU sono rilevate al fair value, come indicato nei criteri di valutazione delle singole voci.
In particolare, il management ha svolto verifiche sulla sussistenza del presupposto della continuità aziendale nella predisposizione del Bilancio consolidato semestrale attraverso un'analisi dei risultati storici del Gruppo ed una stima dei risultati prospettici e dei conseguenti flussi di cassa attesi, considerando i principali rischi e incertezze a cui il Gruppo e le attività dello stesso sono esposti.
I fattori considerati dal management in merito al mantenimento del presupposto della continuità aziendale nell'ambito delle proprie valutazioni sono: (i) le previsioni del Piano Industriale consolidato 2023-2026, approvato nel mese di luglio 2023, e l'accesso a nuove fonti di finanziamento nell'ambito del progetto di investimento Teverola 2, per euro 83,4 milioni, e del progetto Unilever-P2P, per euro 82 milioni, (ii) il permanere di una situazione di equilibrio economicofinanziario nel breve e nel medio periodo. Le valutazioni effettuate dal management hanno tenuto conto anche dei fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del periodo nonché dell'evoluzione prevedibile della gestione, commentati nella Relazione sulla gestione al paragrafo "Eventi successivi alla chiusura del periodo ed evoluzione prevedibile della gestione".
Sulla base di tali fattori, il management ritiene che allo stato attuale non vi siano elementi di incertezza sulla prospettiva della continuità aziendale del Gruppo.
Il Bilancio consolidato semestrale al 30 giugno 2023 è sottoposto a revisione limitata da parte di EY SpA.
I principi contabili adottati, i criteri di rilevazione e misurazione, l'uso di stime e giudizi significativi del management, anche in merito ai fattori che possono influire sui risultati, nonché i criteri e i metodi di consolidamento utilizzati nella relazione finanziaria consolidata semestrale al 30 giugno 2023, sono conformi a quelli adottati nella predisposizione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2022, cui si rimanda, fatta eccezione per i nuovi principi contabili, interpretazioni e modifiche in vigore dal 1° gennaio 2023.
Di seguito si riportano i nuovi principi contabili, interpretazioni e modifiche entrati in vigore dal 1° gennaio 2023. Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun nuovo principio, interpretazione o modifica emessi ma non ancora in vigore.
Le modifiche allo IAS 8 chiariscono la distinzione tra cambiamenti di stime contabili, cambiamenti di principi contabili e correzione di errori. Chiariscono inoltre in che modo le entità utilizzano le tecniche di valutazione e gli input per sviluppare le stime contabili.
Le modifiche non hanno avuto alcun impatto sul bilancio consolidato semestrale del Gruppo.
Le modifiche allo IAS 12 Imposte sul reddito restringono l'ambito di applicazione dell'eccezione alla rilevazione iniziale, in modo che non si applichi più alle transazioni che danno origine a differenze temporanee tassabili e deducibili uguali come le locazioni e le passività per lo smantellamento. Le modifiche non hanno avuto alcun impatto sul bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo.
Nel maggio 2017 lo IASB ha emesso l'IFRS 17 Contratti assicurativi, un nuovo principio contabile per i contratti assicurativi che considera la rilevazione e la misurazione, la presentazione e l'informativa. L'IFRS 17 sostituisce l'IFRS 4 Contratti assicurativi emesso nel 2005. L'IFRS 17 si applica a tutti i tipi di contratti assicurativi (ad es. vita, danni, assicurazione diretta e riassicurazione), indipendentemente dal tipo di entità che li emette, così come ad alcune garanzie e strumenti finanziari con caratteristiche di partecipazione discrezionale; sono applicabili alcune eccezioni con riferimento all'ambito di applicazione. L'obiettivo generale dell'IFRS 17 è quello di fornire un modello contabile per i contratti assicurativi più utile e coerente per gli assicuratori. Contrariamente ai requisiti dell'IFRS 4, che si basano in gran parte sul mantenimento dei precedenti principi contabili locali, l'IFRS 17 fornisce un modello completo per i contratti assicurativi, che copre tutti gli aspetti contabili rilevanti. L'IFRS 17 si basa su un modello generale, integrato da:
un adattamento specifico per i contratti con caratteristiche di partecipazione diretta (l'approccio della commissione variabile);
un approccio semplificato (l'approccio dell'allocazione del premio) principalmente per i contratti di breve durata.
Le modifiche non hanno avuto alcun impatto sul bilancio consolidato semestrale del Gruppo.
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Alla data di redazione del presente Bilancio consolidato semestrale sono stati emessi dallo IASB i seguenti nuovi principi contabili e interpretazioni non ancora entrati in vigore:
| Applicazione obbligatoria a partire dal 1° gennaio 2024 |
|---|
| Nuovi principi contabili e interpretazioni recepiti dalla UE ma non ancora in vigore |
| Amendments to IAS 1 – Classification of Liabilities as Current or Non-current |
| Amendments to IAS 1 – Non-current Liabilities with Covenants |
| Amendments to IFRS 16 – Lease Liability in a Sale and Leaseback |
Il Gruppo sta valutando i potenziali effetti derivanti dalla futura applicazione delle nuove disposizioni.
In considerazione dei settori di business nei quali il Gruppo opera, si evidenzia che i flussi finanziari non sono caratterizzati da effetti di stagionalità. Non viene pertanto fornita l'informativa finanziaria aggiuntiva richiesta dallo IAS 34.21 relativa all'andamento dei 12 mesi chiusi al 30 giungo 2023.
Vengono di seguito elencate le società del Gruppo con evidenza della relativa inclusione o esclusione dall'area di consolidamento al 31 dicembre 2022 nonché le relative percentuali di possesso del Gruppo:
| Denominazione | Sede | Quota di possesso del Gruppo |
Tramite | Metodo di consolidamento o criterio di valutazione (*) |
Valuta | Capitale | Valore della quota posseduta |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| SOCIETÀ CAPOGRUPPO | |||||||
| SERI INDUSTRIAL S.P.A. | San Potito Sannitico (CE) | ||||||
| SOCIETÀ CONTROLLATE | |||||||
| SERI PLAST SPA | San Potito Sannitico (CE) | 100,00% SERI INDUSTRIAL S.P.A. | C.I. | EUR | 1.000.000 | 1.000.000 | |
| ICS EU SAS | Peronne – Francia | 100,00% SERI PLAST SPA | C.I. | EUR | 10.000 | 10.000 | |
| PLASTAM EUROPE SAS | Arras – Francia | 100,00% SERI PLAST SPA | C.I. | EUR | 2.376.000 | 2.376.000 | |
| PLAST RESEARCH & DEVELOPMENT SRL | San Potito Sannitico (CE) | 100,00% SERI PLAST SPA | C.I. | EUR | 10.000 | 10.000 | |
| ICS POLAND SP. Z O.O. | Brwinów - Polonia | 100,00% SERI PLAST SPA | C.I. | PLN | 5.000 | 5.000 | |
| PACKAGING TO POLYMERS S.R.L. | San Potito Sannitico (CE) | 50,00% SERI PLAST SPA | C.I. | EUR | 10.000 | 5.000 | |
| FIB SPA | San Potito Sannitico (CE) | 100,00% SERI INDUSTRIAL S.P.A. | C.I. | EUR | 8.000.000 | 8.000.000 | |
| FS SRL | San Potito Sannitico (CE) | 100,00% FIB SPA | C.I. | EUR | 10.000 | 10.000 | |
| FAAM ASIA LIMITED | Hong Kong - Cina | 100,00% FIB SPA | C.I. | HKD | 49.010.000 | 49.010.000 | |
| YIXING FAAM INDUSTRIAL BATTERIES LTD (YIBF) Yixing – Cina | 100,00% FAAM ASIA LIMITED | C.I. | CNY | 51.506.955 | 51.506.955 | ||
| REPIOMBO SRL | San Potito Sannitico (CE) | 99,82% FIB SPA | C.I. | EUR | 2.260.000 | 2.256.000 | |
| FAAM RESEARCH CENTER SRL | San Potito Sannitico (CE) | 100,00% FIB SPA | C.I. | EUR | 10.000 | 10.000 | |
| FAAM BATERIAS SL | Barcellona - Spagna | 51,00% FIB SPA | CO.** | EUR | 3.000 | 1.530 | |
| FLB SRL | San Potito Sannitico (CE) | 100,00% FIB SPA | C.I. | EUR | 10.000 | 10.000 | |
| F&F SRL | San Potito Sannitico (CE) | 60,00% FIB SPA | C.I. | EUR | 10.000 | 6.000 | |
| TOLO ENERGIA SRL in liquidazione | San Potito Sannitico (CE) | 100,00% SERI INDUSTRIAL S.P.A. | C.I. | EUR | 207.119 | 207.119 | |
| SOCIETÀ COLLEGATE | |||||||
| JUJUY LITIO SA | San Salvador de Jujuy - Arg. | 40,00% FIB SPA | CO.** | ARS | 1.000.000 | 400.000 | |
| BLUECAP RL | Newport - Regno Unito | 20,00% FIB SPA | CO.** | USD | 28.121 | 5.624 | |
| ALTRE PARTECIPAZIONI | |||||||
| TURKUAZ GOLD MADENCILIK | Ankara - Turchia | 2,00% BLUECAP RL |
(*) C.I. = consolidamento integrale, P.N. = valutazione al patrimonio netto, CO. = valutazione al costo.
(**) Quando non si producono effetti significativi sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo, le joint venture, le imprese collegate
e le imprese controllate non significative escluse dall'area di consolidamento, sono valutate al costo rettificato per perdite di valore.
Rispetto al 31 dicembre 2022 non si segnalano variazioni nell'area di consolidamento.
La Società pur essendo direttamente controllata di diritto, ai sensi dell'articolo 2359, comma 1, n. 1 del Codice Civile e dell'articolo 93 del TUF, tramite SE.R.I. SpA, da Vittorio Civitillo e da Andrea Civitillo, non è soggetta all'attività di direzione e coordinamento di SE.R.I. SpA.
Difatti, in data 28 giugno 2021, il Consiglio di Amministrazione di Seri Industrial SpA, all'esito di un lungo processo di verifica, ha deliberato di accertare che non sono più sussistenti elementi effettivi per considerare la Società assoggettata all'altrui attività di direzione e coordinamento.
Per ulteriori dettagli si rimanda alla Relazione sulla gestione, sezione "Altre informazioni – Attività di direzione e coordinamento".
Il Gruppo Seri Industrial è organizzato in due settori di attività, oltre alle funzioni di corporate ed una residuale attività non-core. Tali linee di business costituiscono le basi sulle quali il Gruppo riporta le informazioni di settore secondo lo schema primario.
I due settori operativi in cui sono suddivise le attività sono i seguenti:
"Materie plastiche" (riconducibile a Seri Plast SpA e alle sue controllate), attiva nel riciclo e nella produzione di materiali plastici per il mercato (i) delle batterie (produzione di compound speciali e stampaggio di cassette e coperchi per batterie), (ii) automotive (produzione di compound speciali) ed (iii) idro-termo sanitario, cantieristica civile e navale (produzione di compound speciali, estrusione e stampaggio di tubi, raccordi e pezzi speciali);
"Batterie" (riconducibile a "Fib" o "FIB" o "Faam"), attiva, con il marchio Faam, nella produzione e nel riciclo di batterie al piombo e al litio per applicazioni trazione industriale, storage e avviamento e nella costruzione di impianti per il recupero delle batterie esauste.
Ai due settori si aggiunge il settore "Corporate" relativo alle attività svolte attraverso Seri Industrial SpA, la quale nell'ambito della propria funzione di indirizzo e coordinamento, presta nei confronti delle altre società del Gruppo, anche in relazione alla struttura organizzativa adottata, attività di funzioni di Holding, connesse al coordinamento dei processi di governance a livello di Gruppo: Amministrazione, Finanza e Controllo; Risorse Umane e Organizzazione; Comunicazione; Legale e Affari Societari; Sistemi Informativi; Audit.
Nel settore "Altro" sono incluse le attività residue condotte attraverso Tolo Energia Srl in liquidazione.
L'andamento economico al 30 giugno 2023 delle attività suddiviso per settore è il seguente:
| Informativa economica per settori | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Effetti Conso. |
Consolidato |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi da clienti | 29.302 | 56.487 | 0 | 2.512 | (3.431) | 84.870 |
| Altri proventi operativi | 4.095 | 1.967 | 0 | 42 | (63) | 6.041 |
| Incrementi per lavori interni | 3.841 | 1.113 | 0 | 0 | 4 | 4.958 |
| Totale ricavi, proventi, inc. lavori interni | 37.238 | 59.566 | 0 | 2.554 | (3.490) | 95.869 |
| Costi per acquisti di materie | 27.558 | 31.375 | 0 | 9 | (934) | 58.009 |
| Variazione rimanenze | (10.778) | 1.062 | 0 | 0 | 0 | (9.716) |
| Costi per servizi | 9.128 | 15.703 | 2 | 1.045 | (2.542) | 23.336 |
| Altri costi operativi | 473 | 446 | 20 | 189 | (17) | 1.111 |
| Costo del personale | 7.442 | 7.122 | 0 | 1.681 | 28 | 16.274 |
| Costi operativi | 33.824 | 55.708 | 22 | 2.924 | (3.465) | 89.014 |
| Margine operativo lordo | 3.415 | 3.858 | (22) | (370) | (25) | 6.855 |
| Ammortamenti | 8.112 | 4.066 | 0 | 108 | । | 12.287 |
| Svalutazioni/riprese di valore | 488 | 755 | 0 | 31 | (21) | 1.253 |
| Risultato operativo | (5.185) | (963) | (22) | (509) | (5) | (6.685) |
| Proventi finanziari | 210 | 450 | 0 | 1.106 | (46) | 1.720 |
| Oneri finanziari | 2.092 | 1.766 | 0 | 923 | (44) | 4.737 |
| Utile (Perdita) prima delle imposte | (7.067) | (2.278) | (22) | (327) | (7) | (9.702) |
| Imposte | 256 | 568 | 0 | (3.484) | 1 | (2.660) |
| Utile (Perdita) | (7.323) | (2.846) | (22) | 3.157 | (8) | (7.042) |
Tra gli effetti di consolidamento sono incluse principalmente le elisioni dei rapporti economici tra settori, riconducibili prevalentemente alle management fees addebitate dalla Capogruppo alle controllate.
Di seguito si riportano i ricavi, proventi ed incrementi per lavori interni, nonché i costi operativi per linea di business al fine di evidenziare il peso dei diversi settori sul mercato. Tali valori sono espressi al netto dei rapporti intersettoriali, tenuto conto che il Gruppo è fortemente integrato sull'intera filiera.
| Ricavi, proventi ed incrementi per lavori interni e costi per |
30/06/2023 | 30/06/2022 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| settore | Ricavi | ్దా | Costi | 96 | Ricavi | ్దా | Costi | % | |
| Batterie | 37.050 | 39% | 31.732 | 36% | 39.269 | 39% | 32.773 | 35% | |
| Materie plastiche | 58.749 | 61% | 54.356 | 61% | 62.109 | 61% | 57.082 | 62% | |
| Altro | O | 0% | 20 | 0% | 15 | 0% | O | 0% | |
| Corporate | 71 | 0% | 2.916 | 3% | 81 | 0% | 2.769 | 3% | |
| Totale | 95.869 | 100% | 89.014 | 100% 101.477 | 100% | 92.623 | 100% |
| Di seguito si riporta l'informativa economica per settore al 30 giugno 2022: | |||
|---|---|---|---|
| Informativa economica per settori | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Effetti Conso. |
Consolidat O |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi da clienti | 31.444 | 59.250 | 0 | 2.265 | (3.148) | 89.811 |
| Altri proventi operativi | 5.459 | 2.328 | 15 | 113 | (164) | 7.751 |
| Incrementi per lavori interni | 2.600 | 1.222 | 0 | 0 | ਰੇਤੋ | 3.915 |
| Totale ricavi, proventi, inc. lavori interni | 39.503 | 62.800 | 15 | 2.378 | (3.219) | 101.477 |
| Costi per acquisti di materie | 30.309 | 41.377 | 0 | 5 | (811) | 70.880 |
| Variazione rimanenze | (11.763) | (6.996) | 0 | 0 | O | (18.759) |
| Costi per servizi | 8.857 | 16.163 | 5 | 1.081 | (2.361) | 23.746 |
| Altri costi operativi | 634 | 671 | 0 | 150 | (49) | 1.405 |
| Costo del personale | 6.611 | 7.202 | 0 | 1.537 | 0 | 15.350 |
| Costi operativi | 34.648 | 58.417 | 6 | 2.773 | (3.222) | 92.622 |
| Margine operativo lordo | 4.855 | 4.382 | 10 | (395) | 3 | 8.855 |
| Ammortamenti | 6.987 | 3.746 | 0 | ਰੇਤੇ | 0 | 10.826 |
| Svalutazioni/riprese di valore | 110 | (148) | 0 | (11) | 10 | (39) |
| Risultato operativo | (2.241) | 785 | 10 | (478) | (7) | (1.932) |
| Proventi finanziari | 511 | 83 | 0 | 375 | (374) | 594 |
| Oneri finanziari | 1.659 | 1.092 | 0 | 63 | (376) | 2.988 |
| Proventi (oneri) da partecipazioni | 0 | 0 | 0 | (7) | 0 | (7) |
| Utile (Perdita) prima delle imposte | (3.390) | (224) | 10 | (724) | (5) | (4.333) |
| Imposte | 372 | 474 | O | 11 | 5 | 861 |
| Utile (Perdita) | (3.761) | (698) | 10 | (735) | (ਰ) | (5.194) |
Di seguito si riporta la situazione patrimoniale per settore al 30 giugno 2023:
| Informativa patrimoniale per settori | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Effetti Consolidamento |
Consolidato |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Disponibilità liquide e mezzi | 328 | 292 | (1) | 2.377 | 0 | 2.996 |
| equivalenti | ||||||
| Attività finanziarie | 1.981 | 1.920 | 112 | 9.416 | (12.308) | 1.121 |
| Attività finanziarie a FV a conto | 0 | 0 | 0 | 461 | 0 | 461 |
| economico | ||||||
| Strumenti finanziari derivati | 72 | 0 | 0 | 0 | 0 | 72 |
| Crediti commerciali | 16.843 | 17.129 | 1 | 3.703 | (5.885) | 31.791 |
| Altre attività | 26.092 | 4.223 | 180 | 536 | (5) | 31.026 |
| Rimanenze di magazzino | 48.348 | 37.311 | 1 | 0 | (0) | 85.660 |
| Attività correnti | 93.664 | 60.875 | 293 | 16.493 | (18.198) | 153.127 |
| Immobilizzazioni immateriali | 10.786 | 8.503 | 2 | 76 | 54.310 | 73.677 |
| Attività materiali per diritti di utilizzo | 22.448 | 11.342 | (3) | 394 | 0 | 34.181 |
| lmmobilizzazioni materiali | 56.115 | 14.243 | (2) | ਰੋਪੈ | 0 | 70.450 |
| Partecipazioni valutate con il metodo | 537 | 0 | 0 | 141.395 | (141.395) | 537 |
| del patrimonio netto | ||||||
| Altre attività | 925 | 674 | 0 | 2.500 | (2.500) | 1.599 |
| Att. Fiscali per imp. anticipate | 2.838 | 2.377 | 1 | 24.143 | 0 | 29.359 |
| Attività non correnti | 93.649 | 37.139 | (2) | 168.602 | (89.585) | 209.803 |
| ATTIVO | 187.313 | 98.014 | 290 | 185.095 | (107.782) | 362.930 |
| Passivo e Patrimonio netto | ||||||
| Debiti commerciali | 24.810 | 26.878 | 6 | 1.274 | (5.880) | 47.088 |
| Altre passività | 9.051 | 5.536 | । ਰੇ | 1.561 | (a) | 16.158 |
| Debiti finanziari | 35.656 | 26.138 | 3 | 9.253 | (12.309) | 58.741 |
| Passività finanziarie per leasing | 2.959 | 2.494 | 1 | 103 | 0 | 5.557 |
| Debiti per imposte | 293 | ਦਰੋਰੇ | (0) | ਰੇਰੇ | 0 | 991 |
| Fondi | 548 | 41 | 17 | 219 | 0 | 825 |
| Passività correnti | 73.317 | 61.686 | 46 | 12.509 | (18.198) | 129.360 |
| Debiti finanziari | 15.857 | 3.573 | 0 | 26.463 | (2.500) | 43.393 |
| Passività finanziarie per leasing | 19.986 | 6.808 | 1 | 279 | 0 | 27.074 |
| Benefici successivi al rapporto di | ||||||
| lavoro e similari | 1.378 | 1.938 | (2) | 823 | 0 | 4.137 |
| Imposte differite | 63 | 260 | 0 | 0 | 0 | 323 |
| Altre passività | 20.392 | 2.330 | 0 | ਤੇਤੇ | (0) | 22.755 |
| Fondi | 73 | 75 | O | 0 | 0 | 148 |
| Passività non correnti | 57.749 | 14.984 | (1) | 27.598 | (2.500) | 97.830 |
| Capitale sociale | 0 | 0 | 0 | 106.457 | 0 | 106.457 |
| Riserva legale | 0 | 0 | 0 | ਰੇਰੇ ਦ | 0 | ਰੇਰੇਵ |
| Sovrapprezzo azioni | O | O | O | 22.562 | 0 | 22.562 |
| Altre riserve | 63.487 | 24.195 | 269 | 11.816 | (87.077) | 12.690 |
| Utile (Perdita) di gruppo | (7.283) | (2.836) | (22) | 3.157 | (8) | (6.992) |
| Patrimonio netto di gruppo | 56.204 | 21.359 | 247 | 144.988 | (87.085) | 135.713 |
| Capitale/riserva di terzi | 83 | (6) | (0) | 0 | 0 | 77 |
| Utile (Perdita) di terzi | (40) | (તે) | (1) | 0 | 0 | (50) |
| Patrimonio netto di terzi | 43 | (15) | (1) | 0 | (0) | 27 |
| Patrimonio netto consolidato | 56.247 | 21.344 | 246 | 144.988 | (87.085) | 135.740 |
| PASSIVO E PATRIMONIO NETTO | 187.313 | 98.014 | 290 | 185.095 | (107.782) | 362.930 |
Di seguito si riporta la situazione patrimoniale per settore al 31 dicembre 2022:
| Informativa patrimoniale per settori | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Effetti Consolidamento |
Consolidato |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Disponibilità liquide e mezzi | 1.008 | 297 | 0 | 23.512 | (0) | 24.817 |
| equivalenti | ||||||
| Attività finanziarie | 11.037 | 64 | 113 | 1.888 | (11.969) | 1.133 |
| Attività finanziarie a FV a conto | 0 | 0 | 0 | ਕੰਤਰ | 0 | 459 |
| economico | ||||||
| Crediti commerciali | 17.634 | 15.413 | 0 | 711 | (1.488) | 32.270 |
| Altre attività | 25.608 | 5.004 | 178 | 547 | (5) | 31.332 |
| Rimanenze di magazzino | 37.005 | 38.747 | 1 | 0 | 0 | 75.753 |
| Attività correnti | 92.378 | 59.525 | 292 | 28.159 | (13.461) | 166.893 |
| Immobilizzazioni immateriali | 10.141 | 8.576 | (0) | 113 | 54.310 | 73.140 |
| Attività materiali per diritti di utilizzo | 11.644 | 15.217 | (2) | 207 | (0) | 27.066 |
| lmmobilizzazioni materiali | 57.928 | 15.485 | (1) | 111 | (0) | 73.523 |
| Partecipazioni valutate con il metodo | 538 | 0 | 0 | 141.387 | (141.387) | 538 |
| del patrimonio netto | ||||||
| Altre attività | 890 | 317 | 0 | 3.125 | (3.125) | 1.207 |
| Att. Fiscali per imp. anticipate | 3.040 | 2.872 | 1 | 20.606 | O | 26.519 |
| Attività non correnti | 84.181 | 42.467 | (2) | 165.549 | (90.202) | 201.993 |
| ATTIVO | 176.559 | 101.992 | 290 | 193.708 | (103.663) | 368.886 |
| Passivo e Patrimonio netto | ||||||
| Debiti commerciali | 20.666 | 25.992 | 5 | 1.346 | (1.489) | 46.520 |
| Altre passività | 9.085 | 5.544 | 14 | 1.306 | (4) | 15.945 |
| Debiti finanziari | 30.023 | 23.709 | 1 | 16.637 | (11.969) | 58.401 |
| Passività finanziarie per leasing | 2.932 | 2.130 | (2) | ರಿಕ | 0 | 5.156 |
| Strumenti finanziari derivati | 0 | O | 0 | 0 | 0 | O |
| Debiti per imposte | 526 | 805 | 2 | 111 | 0 | 1.444 |
| Fondi | 463 | 61 | 0 | 165 | 0 | 689 |
| Passività correnti | 63.695 | 58.241 | ਰ ਰ | 19.661 | (13.461) | 128.155 |
| Debiti finanziari | 17.243 | 3.736 | 1 | 30.300 | (3.125) | 48.155 |
| Passività finanziarie per leasing | 9.122 | 10.891 | 0 | 102 | (0) | 20.115 |
| Benefici successivi al rapporto di | ||||||
| lavoro e similari | 1.388 | 2.071 | 1 | 775 | 0 | 4.235 |
| Imposte differite | 68 | 248 | 0 | 250 | 0 | 566 |
| Altre passività | 21.502 | 2.463 | (1) | 40 | 0 | 24.004 |
| Fondi | 68 | 66 | 0 | O | 0 | 134 |
| Passività non correnti | 49.391 | 19.475 | 1 | 31.467 | (3.125) | 97.209 |
| Capitale sociale | 0 | 0 | 0 | 97.313 | (0) | 97.313 |
| Riserva legale | 0 | 0 | 0 | 730 | 0 | 730 |
| Sovrapprezzo azioni | O | O | O | 8.710 | O | 8.710 |
| Altre riserve | 73.557 | 23.838 | 265 | 30.504 | (87.039) | 41.125 |
| Utile (Perdita) di gruppo | (10.119) | 444 | ব | 5.323 | (37) | (4.385) |
| Patrimonio netto di gruppo | 63.438 | 24.282 | 270 | 142.580 | (87.077) | 143.493 |
| Capitale/riserva di terzi | 83 | 3 | 0 | O | O | 86 |
| Utile (Perdita) di terzi | (48) | (a) | 0 | 0 | 0 | (57) |
| Patrimonio netto di terzi | રેક | (6) | 0 | O | (0) | 29 |
| Patrimonio netto consolidato | 63.473 | 24.276 | 270 | 142.580 | (87.077) | 143.522 |
| PASSIVO E PATRIMONIO NETTO | 176.559 | 101.992 | 290 | 193.708 | (103.663) | 368.886 |
Attività correnti
| 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Variazione % | |
|---|---|---|---|---|
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 2.996 | 24.817 | (21.821) | (88%) |
| Attività finanziarie | 1.121 | 1.133 | (12) | (1%) |
| Attività fin. a FV a conto economico | 461 | 459 | 2 | 0% |
| Strumenti finanziari derivati | 72 | 1.129 | (1.057) | (94%) |
| Crediti commerciali | 31.791 | 32.270 | (479) | (1%) |
| Altre attività | 31.026 | 31.332 | (306) | (1%) |
| Rimanenze di Magazzino | 85.660 | 75.753 | 9.907 | 13% |
| Attività Correnti | 153.127 | 166.893 | (13.766) | (8%) |
Le disponibilità liquide, pari ad euro 2.996 migliaia, sono relative, prevalentemente, ai saldi attivi di conto corrente e presentano una riduzione di euro 21.821 migliaia. La voce accoglie per euro 2.377 migliaia le disponibilità liquide detenute dalla Capogruppo in qualità di pooler nell'ambito della gestione accentrata di tesoreria. La riduzione delle disponibilità liquide è riconducibile principalmente agli incrementi di capitale circolante per euro 9.016 migliaia e di attività di investimento in immobilizzazioni materiali e immateriali per euro 7.052 migliaia. Non vi sono restrizioni all'utilizzo.
Le attività finanziarie correnti sono iscritte per euro 1.121 migliaia; accolgono prevalentemente crediti vantati verso Invitalia per euro 485 migliaia, verso la parte correlata Pmimmobiliare per euro 322 migliaia e altre attività residue per euro 314 migliaia. Ai fini della valutazione tutte le attività finanziarie sono classificate come "Attività finanziarie al costo ammortizzato" (IFRS9.5.2.1).
Le attività finanziarie a FV a conto economico sono iscritte per euro 461 migliaia ed accolgono investimenti in titoli prontamente smobilizzabili denominati "Cash collect protection 100%" emessi da Unicredit e detenuti dalla Capogruppo.
Gli strumenti finanziari derivatisono iscritti per euro 72 migliaia. Il saldo accoglie la valutazione del derivato di copertura sottoscritto dalla controllata FIB.
Visto che gli elementi portanti dello strumento finanziario sottoscritto e del mutuo sottostante sono strettamente correlati, ai sensi del paragrafo B6.4.4 del principio contabile internazionale IFRS 9 si desume dunque l'esistenza di una relazione economica tra il valore dello strumento di copertura e l'elemento coperto tale da determinarne una reazione analoga al rischio che viene coperto. Ai sensi del paragrafo B6.4.14 del principio contabile internazionale IFRS 9 gli elementi portanti dello strumento di copertura e dell'elemento coperto sono sostanzialmente allineati, per cui è svolta esclusivamente una verifica dal solo punto di vista "qualitativo" con riferimento all'efficacia della copertura.
La variazione rispetto all'esercizio precedente è riconducibile all'alienazione in data 19 giugno 2023 del derivato di copertura sottoscritto dalla Seri Industrial in data 25 settembre 2020 con Unicredit S.p.a..
I crediti commerciali sono iscritti per euro 31.791 migliaia e presentano un decremento di euro 479 migliaia rispetto all'esercizio precedente. Sono vantati per euro 16.490 migliaia dal settore Batterie, per euro 15.160 migliaia dal settore Materie plastiche e per euro 141 migliaia dal settore Corporate; il settore Batterie accoglie una riduzione dei crediti commerciali (euro 17.546 migliaia al 31 dicembre 2022), diversamente il settore Materie plastiche accoglie un incremento (euro 14.650 migliaia al 31 dicembre 2022). Non si segnalano significative componenti finanziarie e diritti di reso.
Il Gruppo ha in essere contratti di cessione di credito pro-solvendo a favore di società di factoring. Tali anticipazioni finanziarie sono state rimosse dal bilancio in quanto sussistono le condizioni previste dall'IFRS 9 per la cancellazione delle relative passività finanziarie.
I crediti iscritti per nominali euro 36.355 migliaia sono rettificati da un fondo svalutazione crediti pari ad euro 4.564 migliaia, la cui movimentazione nel periodo è la seguente:
| 31/12/2022 | Incrementi | Decrementi | 30/06/2023 | |
|---|---|---|---|---|
| Fondo svalutazione crediti commerciali | 4.344 | 607 | 387 | 4.564 |
L'esposizione del Gruppo al rischio di credito è costituita dalle perdite potenziali che potrebbero derivare dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalle controparti. Al fine di misurare tale rischio nel tempo, nell'ambito dell'impairment delle proprie attività (inclusi i crediti di natura commerciale verso clienti), l'introduzione dell'IFRS 9 ha imposto il passaggio dal modello delle perdite sostenute (incurred loss) ai sensi dello IAS 39 al modello delle perdite attese (expected credit loss). Il Gruppo utilizza una matrice per calcolare le Expected Credit Losses (ECL) per i crediti commerciali e le attività contrattuali. La matrice si basa sui tassi di insolvenza storici osservati del Gruppo. L'ammontare di ECL è sensibile ai cambiamenti delle circostanze e delle condizioni economiche previste.
Le altre attività sono iscritte per euro 31.026 migliaia e presentano una riduzione di euro 306 migliaia rispetto al precedente esercizio. I crediti tributari ammontano a complessivi euro 19.362 migliaia e registrano un decremento netto di euro 2.562 migliaia; accolgono prevalentemente crediti d'imposta per investimenti nel Mezzogiorno e altri investimenti per euro 16.204 migliaia e crediti d'imposta per attività di ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica per euro 835 migliaia. I crediti verso la controllante SE.R.I. SpA per i trasferimenti effettuati nell'ambito del regime di Iva di Gruppo ammontano ad euro 919 migliaia; a fronte di tali crediti sono iscritti debiti della medesima natura per complessivi euro 493 migliaia.
Di seguito è esposto un prospetto di dettaglio della voce e confronto con il precedente esercizio:
| Altre attività correnti | 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Altri crediti vari | 9.535 | 8.300 | 1.235 | 15% |
| Crediti tributari | 19.362 | 21.924 | (2.562) | (12%) |
| Ratei e risconti attivi | 1.210 | 764 | 446 | 58% |
| Crediti IVA di Gruppo | ala | 344 | 575 | 167% |
| Totale Altre attività correnti | 31.026 | 31.332 | (306) | (1%) |
Di seguito è esposto un prospetto di dettaglio della voce con evidenza dei settori di riferimento:
| Altre attività correnti | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Altri crediti vari | 7.842 | 1.477 | 0 | 215 | 9.535 |
| Crediti tributari | 16.753 | 2.383 | 179 | 46 | 19.362 |
| Ratei e risconti attivi | 579 | 356 | 0 | 275 | 1.210 |
| Crediti IVA di Gruppo | ਰੇ ਰੋ | 0 | 0 | 0 | ਰ 19 |
| Totale Altre attività correnti | 26.093 | 4.216 | 179 | 536 | 31.026 |
Si segnala che gli "altri crediti vari" sono iscritti per nominali euro 10.271 migliaia, rettificati da un fondo svalutazione crediti di euro 736 migliaia. Nel settore Batterie la voce accoglie principalmente (i) crediti per euro 5.302 migliaia relativi a contributi Mise per il progetto Teverola 2 e (ii) crediti per euro 776 migliaia nei confronti delle minoranze della Repiombo. Nel settore Materie plastiche la voce accoglie principalmente (i) crediti verso Invitalia per euro 100 migliaia per contributi relativi all'investimento nel sito di Alife e (ii) crediti per rimborsi assicurativi per circa euro 520 migliaia (iii) crediti per interessi moratori da terzi per circa euro 400 migliaia.
Di seguito è esposto un prospetto di dettaglio della voce al 31 dicembre 2022 con evidenza dei settori di riferimento:
61
| Altre attività correnti | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Altri crediti vari | 6.198 | 1.893 | 0 | 209 | 8.300 |
| Crediti tributari | 18.790 | 2.908 | 179 | 49 | 21.924 |
| Ratei e risconti attivi | 278 | 197 | 0 | 289 | 764 |
| Crediti IVA di Gruppo | 344 | 0 | 0 | O | 344 |
| Totale Altre attività correnti | 25.610 | 4.998 | 179 | 547 | 31.332 |
Le rimanenze di magazzino sono iscritte per euro 85.660 migliaia e presentano un incremento di euro 9.907 migliaia rispetto al periodo precedente, di cui euro 6.901 migliaia derivante dall'aumento delle consistenze di magazzino presso il sito di Teverola 1.
La composizione delle rimanenze suddivisa per settore di attività risulta essere la seguente:
| Rimanenze di magazzino | Batterie | Materie plastiche | Totale |
|---|---|---|---|
| Materie prime | 16.557 | 9.311 | 25.868 |
| Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 11.962 | 1.300 | 13.262 |
| Prodotti finiti e merci | 16.731 | 26.700 | 43.432 |
| Acconti | 3.098 | 0 | 3.098 |
| Totale Rimanenze di magazzino | 48.348 | 37.311 | 85.660 |
Il dato comparativo al 31 dicembre 2022 delle rimanenze è il seguente:
| Rimanenze di magazzino | Batterie | Materie plastiche | Totale |
|---|---|---|---|
| Materie prime | 14.991 | 9.214 | 24.205 |
| Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 10.213 | 1.378 | 11.592 |
| Prodotti finiti e merci | 9.683 | 28.155 | 37.838 |
| Acconti | 2.118 | 0 | 2.118 |
| Totale Rimanenze di magazzino | 37.005 | 38.747 | 75.753 |
Le rimanenze di magazzino al 30 giugno 2023 sono esposte al netto del fondo svalutazione pari a euro 2.243 migliaia al 30 giugno 2023, in aumento di euro 675 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022. Si espone nella seguente tabella il valore delle rimanenze con evidenza dei relativi appostamenti di fondi svalutazione:
| Rimanenze di magazzino | Batterie | Materie plastiche | Totale |
|---|---|---|---|
| Materie prime (valore lordo) | 16.632 | 9.779 | 26.411 |
| Fondo svalutazione rimanenze | (75) | (468) | (543) |
| Materie prime | 16.557 | 9.311 | 25.868 |
| Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 12.085 | 1.340 | 13.425 |
| Fondo svalutazione rimanenze | (123) | (40) | (163) |
| Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 11.962 | 1.300 | 13.262 |
| Prodotti finiti e merci (valore lordo) | 16.831 | 28.137 | 44.969 |
| Fondo svalutazione rimanenze | (100) | (1.437) | (1.537) |
| Prodotti finiti e merci | 16.931 | 26.700 | 43.631 |
| Acconti | 3.098 | O | 3.098 |
| Totale Rimanenze di magazzino | 48.348 | 37.311 | 85.660 |
| 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Variazione % | |
|---|---|---|---|---|
| lmmobilizzazioni immateriali | 73.677 | 73.140 | 537 | 1% |
| Attività materiali per diritti di utilizzo | 34.181 | 27.066 | 7.115 | 26% |
| Immobilizzazioni materiali | 70.450 | 73.523 | (3.073) | (4%) |
| Partecipazioni valutate con il metodo PN | 538 | 538 | 0 | 0% |
| Altre attività | 1.598 | 1.207 | 391 | 32% |
| Attività fiscali per imposte anticipate | 29.359 | 26.519 | 2.840 | 11% |
| Attività non Correnti | 209.803 | 201.993 | 7.810 | 4% |
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte per euro 73.677 migliaia e presentano un incremento di euro 537 migliaia. La ripartizione delle attività non correnti immateriali suddivisa per tipologia è la seguente:
| Immobilizzazioni immateriali | 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Avviamento | 55.042 | 55.042 | 0 | 0% |
| Costi di sviluppo | 13.895 | 6.567 | 7.328 | 112% |
| Brevetti e concessioni | 842 | ਰੇਤੇ | (111) | (12%) |
| Altre immobilizzazioni immateriali | 1.475 | 1.464 | 11 | 1% |
| lmmobilizzazioni in corso | 2.422 | 9.113 | (6.691) | (73%) |
| Totale Immobilizzazioni immateriali | 73.677 | 73.140 | 537 | 1% |
Le informazioni relative alle variazioni del periodo sono dettagliatamente fornite nell'Allegato 1.
L'incremento dei costi di sviluppo è ascrivibile a riclassifiche da immobilizzazioni in corso, ed è relativa principalmente alla attività di sviluppo di progetti innovativi per batterie.
Gli investimenti in immobilizzazioni immateriali del periodo ammontano a euro 3.328 migliaia.
Di seguito è esposto un prospetto di dettaglio della voce con evidenza dei settori di riferimento:
| Immobilizzazioni immateriali | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Avviamento | 15.330 | 39.712 | 0 | 0 | 55.042 |
| Costi di sviluppo | 7.075 | 6.821 | 0 | 0 | 13.895 |
| Brevetti e concessioni | ਦੇਰੇਰੇ | 165 | O | 76 | 842 |
| Altre immobilizzazioni immateriali | 1.124 | ਤੇ ਹੋ | 0 | O | 1.475 |
| Immobilizzazioni in corso | 1.254 | 1.167 | 0 | O | 2.422 |
| Totale Immobilizzazioni immateriali | 25.382 | 48.217 | 0 | 76 | 73.677 |
Di seguito è esposto un prospetto di dettaglio della voce al 31 dicembre 2022 con evidenza dei settori di riferimento:
| Immobilizzazioni immateriali | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Avviamento | 15.330 | 39.712 | 0 | O | 55.042 |
| Costi di sviluppo | 2.482 | 4.085 | 0 | O | 6.567 |
| Brevetti e concessioni | er J | 187 | O | 113 | ਰੇਤੇਤ |
| Altre immobilizzazioni immateriali | 1.023 | 442 | O | O | 1.464 |
| Immobilizzazioni in corso | 5.251 | 3.862 | 0 | O | 9.113 |
| Totale Immobilizzazioni immateriali | 24.737 | 48.289 | 0 | 113 | 73.140 |
Di seguito l'allocazione dell'avviamento alle CGU individuate dal Gruppo.
| CGU | 30/06/2023 | 31/12/2022 |
|---|---|---|
| Batterie | 15.330 | 15.330 |
| Materie plastiche | 39.712 | 39.712 |
| Totale | 55.042 | 55.042 |
La predisposizione dell'informativa periodica richiede da parte degli amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili, che in talune circostanze si fondano su difficili e soggettive valutazioni e stime basate sull'esperienza storica e assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime e assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali lo stato patrimoniale, il conto economico e il rendiconto finanziario, nonché l'informativa fornita.
In tale contesto, sono state svolte analisi ai sensi dello IAS 36, paragrafo 9-12, verificando l'esistenza di indicatori di riduzione di valore delle attività, con particolare riferimento a quelle con vita utile indefinita.
Le analisi svolte dal management al 30 giugno 2023 hanno tenuto conto (i) del Piano Industriale 2023-2026 approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 27 luglio 2023, (ii) dall'evoluzione anche di breve periodo dei progetti in corso, (iii) dei progetti futuri di investimento ed, in particolare, dell'ottenimento di nuove fonti di finanziamento nell'ambito del progetto di investimento Teverola 2, per euro 83,4 milioni, e del progetto Unilever-P2P, per euro 82 milioni, (iv) dei possibili impatti derivanti dall'incertezza del contesto macroeconomico, (v) degli scostamenti dei dati economici consuntivi rispetto alle previsioni.
Con riferimento a tale ultimo aspetto, gli attuali ritardi riscontrati nell'avvio del progetto Teverola 1 hanno determinato risultati economici e finanziari inferiori rispetto alle attese, tuttavia tali scostamenti sono ritenuti, allo stato attuale, non determinanti ai fini della realizzazione del Piano.
Ad esito dell'analisi non sono stati rilevati indicatori di impairment.
Le attività materiali per diritti di utilizzo sono iscritte per euro 34.181 migliaia e presentano un incremento di euro 7.115 migliaia. La ripartizione delle attività materiali per diritti di utilizzo suddivisa tra locazione e leasing finanziari è la seguente:
| 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Variazione % | |
|---|---|---|---|---|
| Attività materiali per diritti di utilizzo | 34.181 | 27.066 | 7.115 | 26% |
| di cui : Diritti di utilizzo - locazioni | 31.541 | 24.353 | 7.188 | 30% |
| di cui : Diritti di utilizzo - leasing | 2.640 | 2.713 | (73) | (3%) |
| Totale | 34.181 | 27.066 | 7.115 | 26% |
Le informazioni relative alle variazioni del periodo sono dettagliatamente fornite nell'Allegato 2.
Di seguito è esposto un prospetto di dettaglio della voce con evidenza dei settori di riferimento:
| Materie Batterie plastiche |
Corporate | Totale | ||
|---|---|---|---|---|
| Attività materiali per diritti di utilizzo | 22.448 | 11.342 | 394 | 34.181 |
| di cui : Diritti di utilizzo - locazioni | 22.012 | 9.199 | 331 | 31.541 |
| di cui : Diritti di utilizzo - leasing | 436 | 2.143 | 63 | 2.640 |
Di seguito è esposto un prospetto di dettaglio della voce al 31 dicembre 2022 con evidenza dei settori di riferimento:
| Batterie | Materie plastiche |
Corporate | Totale/ | |
|---|---|---|---|---|
| Attività materiali per diritti di utilizzo | 11.644 | 15.217 | 207 | 27.066 |
| di cui : Diritti di utilizzo - locazioni | 11.250 | 12.965 | 138 | 24.353 |
| di cui : Diritti di utilizzo - leasinq | 394 | 2.252 | ਦਰ | 2.713 |
I diritti di utilizzo si riferiscono prevalentemente a contratti di locazione di opifici industriali conclusi con le parti correlate Pmimmobiliare e Azienda Agricola Quercete (si rimanda alla Nota 43 per i dettagli sui rapporti di locazione). L'incremento delle attività materiali per diritti di utilizzo rispetto al precedente esercizio è riconducibile alla contabilizzazione dei nuovi contratti di locazione finanziaria in base al principio IFRS 16, nonché alla revisione della durata degli stessi.
Con riferimento alle locazioni, il periodo di valutazione è compreso tra i 3 e i 8 anni, tenuto conto della scadenza dei contratti e degli eventuali periodi di rinnovo. Si precisa che nel corso del periodo non sono intervenute lease modification e che i canoni sono attualizzati al tasso marginale di finanziamento della Società, identificato nel 3,5% su base annua.
I diritti di utilizzo sono iscritti (al netto del relativo fondo ammortamento), per euro 22.448 migliaia nel settore Batterie, per euro 11.342 migliaia nel settore Materie plastiche e per euro 394 migliaia nel settore Corporate.
Le accensioni di contratti di leasing del periodo, pari complessivamente ad euro 182 migliaia, sono relative in particolare al settore Materie plastiche per euro 74 migliaia ed al settore Batterie per euro 108 migliaia.
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte per euro 70.450 migliaia e presentano una riduzione di euro 3.073 migliaia. La ripartizione delle immobilizzazioni materiali suddivisa per tipologia è la seguente:
| Immobilizzazioni materiali | 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Terreni e fabbricati | 775 | 903 | (128) | (14%) |
| Impianti e macchinari | 62.666 | 65.422 | (2.756) | (4%) |
| Attrezzature ind.li e comm.li | 3.116 | 3.249 | (133) | (4%) |
| Altri beni | 757 | 823 | (୧୧) | (8%) |
| lmmobilizzazioni materiali in corso | 3.136 | 3.126 | 10 | 0% |
| Totale Immobilizzazioni materiali | 70.450 | 73.523 | (3.073) | (4%) |
Le informazioni relative alle variazioni del periodo sono dettagliatamente fornite nell'Allegato 3. Gli investimenti in immobilizzazioni materiali sono pari a euro 3.724 migliaia e si riferiscono agli investimenti effettuati prevalentemente nel settore Batterie presso il sito di Teverola.
Di seguito è esposto un prospetto di dettaglio della voce con evidenza dei settori di riferimento:
| lmmobilizzazioni materiali | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Terreni e fabbricati | 685 | 90 | 0 | O | 775 |
| Impianti e macchinari | 51.100 | 11.565 | 0 | O | 62.666 |
| Attrezzature ind.li e comm.li | 1.437 | 1.680 | 0 | 0 | 3.116 |
| Altri beni | 245 | 420 | O | ਰੇਪੋ | 757 |
| lmmobilizzazioni materiali in corso | 2.648 | 488 | 0 | 0 | 3.136 |
| Totale Immobilizzazioni materiali | 56.115 | 14.243 | 0 | 94 | 70.450 |
Di seguito è esposto un prospetto di dettaglio della voce al 31 dicembre 2022 con evidenza dei settori di riferimento:
| Immobilizzazioni materiali | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Terreni e fabbricati | 805 | ರಿ8 | 0 | O | 903 |
| Impianti e macchinari | 52.917 | 12.504 | 0 | O | 65.422 |
| Attrezzature ind.li e comm.li | 1.431 | 1.818 | 0 | 0 | 3.249 |
| Altri beni | 258 | 455 | 0 | 111 | 823 |
| lmmobilizzazioni materiali in corso | 2.517 | 610 | 0 | O | 3.126 |
| Totale Immobilizzazioni materiali | 57.928 | 15.485 | 0 | 111 | 73.523 |
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte (al netto del relativo fondo ammortamento), per euro 56.115 migliaia nel settore Batterie, per euro 14.243 migliaia nel settore Materie plastiche e per euro 94 migliaia nel settore Corporate.
Le partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto sono iscritte per euro 538 migliaia invariate rispetto al 31 dicembre 2022. Il saldo accoglie principalmente il valore della partecipazione in Bluecap RL per euro 513 migliaia . Di seguito si riporta la composizione della voce, suddivisa per settore di riferimento:
| Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Totale | ||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Partecipazioni valutate con il metodo PN | 538 | O | O | 538 | ||
| Totale | 538 | O | 0 | 0 | 538 |
Le altre attività non correntisono iscritte per euro 1.598 migliaia (euro 1.207 migliaia al 31 dicembre 2022) ed accolgono depositi cauzionali iscritti in virtù dei contratti di locazione principalmente verso la società correlata Pmimmobiliare Srl.
Le attività fiscali per imposte anticipate sono iscritte per euro 29.359 migliaia (euro 26.519 migliaia al 31 dicembre 2022) e presentano una variazione di euro 2.840 migliaia. Al 30 giugno 2023 la voce è costituita principalmente da attività iscritte (i) per euro 4.438 migliaia (euro 5.069 migliaia al 31 dicembre 2022) a fronte dei saldi attivi di rivalutazione iscritti dalle controllate FIB, Seri Plast e Repiombo e riversate nel corso del periodo per euro 635 migliaia (ii) per euro 24.143 migliaia (euro 20.606 migliaia al 31 dicembre 2022) per perdite fiscali iscritte dalla Capogruppo nell'ambito del consolidato fiscale come da seguente tabella:
| (Euro/000) | 31/12/2022 | Utilizzi | Incrementi | 30/06/2023 |
|---|---|---|---|---|
| Su perdite ante 2018 | 5.418 | 5.418 | ||
| Su perdite 2020 | 3.297 | 3.297 | ||
| Su perdite 2021 | 4.991 | 4.991 | ||
| Su perdite 2022 | 6.901 | 6.901 | ||
| Su perdite 06-2023 | 3.537 | 3.537 | ||
| Totale | 20.606 | 3.537 | 24.143 |
L'iscrizione delle suddette imposte anticipate è avvenuta in seguito alla verifica della previsione di utili imponibili futuri sufficientemente capienti per l'assorbimento delle stesse e di ulteriori benefici relativi ad altre attività fiscali differite anche in funzione delle previsioni del Piano approvato in data 27 luglio 2023 e dell'evoluzione prevedibile della gestione.
| 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Variazione % | |
|---|---|---|---|---|
| Debiti commerciali | 47.088 | 46.520 | 568 | 1% |
| Altre passività | 16.158 | 15.945 | 213 | 1% |
| Debiti finanziari | 58.741 | 58.401 | 340 | 1% |
| Passività finanizarie per leasing | 5.557 | 5.156 | 401 | 8% |
| Debiti per imposte | 991 | 1.444 | (453) | (31%) |
| Fondi | 825 | 689 | 136 | 20% |
| Passività Correnti | 129.360 | 128.155 | 1.205 | 1% |
I debiti commerciali sono iscritti per euro 47.088 migliaia (euro 46.520 migliaia al 31 dicembre 2022) e presentano una variazione di euro 568 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022 principalmente riconducibile ai settori Batterie e Materie plastiche. In particolare, euro 21.251 migliaia relativi al settore Batterie, in incremento rispetto al 31 dicembre 2022 pari ad euro 19.760 migliaia, ed euro 24.595 migliaia relativi al settore Materie plastiche, in riduzione rispetto al 31 dicembre 2022 pari ad euro 25.413 migliaia.
| Debiti commerciali | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Debiti commerciali verso terzi | 21.023 | 24.452 | ব | 1.200 | 46.679 |
| Debiti commerciali verso parti correlate | 228 | 143 | O | 38 | 409 |
| Totale Debiti commerciali | 21.251 | 24.595 | ব | 1.238 | 47.088 |
Di seguito si riporta una tabella contenente i dati di confronto relativi al precedente esercizio:
| Debiti commerciali | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Debiti commerciali verso terzi | 19.599 | 25.276 | ব | 1.293 | 46.173 |
| Debiti commerciali verso parti correlate | 161 | 137 | O | 49 | 347 |
| Totale Debiti commerciali | 19.760 | 25.413 | ব | 1.342 | 46.520 |
I debiti commerciali scaduti al 30 giugno 2023 sono pari ad euro 15.986 migliaia (euro 19.698 migliaia al 31 dicembre 2022).
Le altre passività sono iscritte per euro 16.158 migliaia (euro 15.945 migliaia al 31 dicembre 2022) e presentano un incremento di euro 213 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022.
Nella voce sono ricompresi i debiti verso il personale dipendente e quelli verso enti previdenziali e assistenziali relativi a mensilità correnti, a ferie maturate e non godute e mensilità aggiuntive.
Di seguito è esposto un prospetto di dettaglio della voce e confronto con il precedente esercizio:
66
| Altre passività | 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Altri debiti vs il personale | 5.286 | 4.603 | 683 | 15% |
| Altri debiti previdenziali, assistenziali | 2.870 | 2.703 | 167 | 6% |
| Altri debiti vs terzi | 1.884 | 1.409 | 475 | 34% |
| Altri debiti vs parti correlate | 97 | 100 | (3) | (3%) |
| Canoni e debiti verso enti | ea | 0 | ਦਰ | 100% |
| Ratei e risconti passivi | 5.459 | 5.255 | 204 | 4% |
| Debiti IVA di Gruppo | 493 | 1.875 | (1.382) | (74%) |
| Totale altre passività | 16.158 | 15.945 | 213 | 1% |
Di seguito viene esposta una tabella riepilogativa della composizione della voce suddivisa per settore di riferimento:
| Altre passività | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Altri debiti vs il personale | 1.992 | 2.619 | O | 674 | 5.286 |
| Altri debiti previdenziali, assistenziali | 1.176 | 1.495 | 0 | 198 | 2.870 |
| Altri debiti vs terzi | 1.153 | 485 | 22 | 228 | 1.884 |
| Altri debiti vs parti correlate | O | 2 | 0 | ਰੇਟ | 97 |
| Ratei e risconti passivi | 4.730 | 683 | O | 47 | 5.459 |
| Debiti IVA di Gruppo | O | 179 | 0 | 314 | 493 |
| Totale altre passività | 9.051 | 5.532 | 22 | 1.556 | 16.158 |
La voce altri debiti verso terzi accoglie prevalentemente acconti da clienti, per euro 683 migliaia, di cui euro 441 migliaia relativi al settore Materie plastiche ed euro 242 migliaia relativi al settore Batterie.
La voce ratei e risconti passivi registra un incremento pari ad euro 204 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022; il saldo risulta composto principalmente da risconti passivi iscritti a seguito della rilevazione dei crediti di imposta nonché da risconti iscritti a fronte delle agevolazioni maturate nei confronti di Invitalia nell'ambito del progetto Litio e dell'investimento della controllata Seri Plast nel sito di Alife. L'agevolazione Invitalia, così come le agevolazioni fiscali, vengono infatti imputate a conto economico tra i contributi in conto impianti in correlazione agli ammortamenti dei beni per i quali il contributo è ricevuto. Le agevolazioni vengono quindi riscontate per la parte non di competenza. Tali risconti non contengono le quote oltre i dodici mesi che sono esposte nella sezione delle passività non correnti.
La voce debiti IVA di Gruppo accoglie debiti tributari per IVA verso SE.R.I. SpA per euro 493 migliaia, di cui euro 179 migliaia relativi al settore Materie plastiche, euro 0 relativi al settore Batterie ed euro 314 relativi al settore Corporate.
I debiti finanziari correnti sono iscritti per euro 58.741 migliaia e presentano una riduzione di euro 340 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022.
Si espone di seguito una tabella riepilogativa della tipologia di indebitamento rispetto al precedente esercizio:
| Debiti finanziari | 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Banca c/anticipi | 36.437 | 35.041 | 1.396 | 4% |
| Finanziamenti bancari | 15.698 | 16.006 | (308) | (2%) |
| Finanziamenti agevolati | 2.673 | 2.532 | 141 | 6% |
| Banca c/corrente - passivo | 2.671 | 2.596 | 75 | 3% |
| Altri debiti finanziari | 1.262 | 2.226 | (964) | (43%) |
| Totale | 58.741 | 58.401 | 340 | 1% |
Si espone di seguito una tabella riepilogativa della tipologia di indebitamento per settore di riferimento:
| Debiti finanziari | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Banca c/anticipi | 14.440 | 21.996 | 0 | O | 36.437 |
| Finanziamenti bancari | 8.960 | 0 | 0 | 6.738 | 15.698 |
| Finanziamenti agevolati | 2.433 | 240 | 0 | O | 2.673 |
| Banca c/corrente - passivo | 2.634 | 5 | 0 | 31 | 2.671 |
| Altri debiti finanziari | 1.221 | 41 | 0 | O | 1.262 |
| Totale | 29.688 | 22.282 | 0 | 6.769 | 58.741 |
La verifica dei covenant, coerentemente ai relativi contratti di finanziamento, avviene sulla base dei dati di riferimento al 31 dicembre di ciascun anno. Si segnala, inoltre, quanto segue: (i) in relazione al finanziamento FIB-Deutsche Bank iscritto per residui euro 1,5 milioni nel passivo corrente e rimborsato regolarmente alle rispettive scadenze, da ultimo le rate del 31 marzo e 30 giugno 2023, non sono pervenute richieste di rimborso anticipato a fronte del mancato rispetto dei parametri finanziari al 31 dicembre 2022; (ii) con riferimento al finanziamento FIB-Pool banche, iscritto per euro 5 milioni nel passivo corrente, è in fase avanzata l'istruttoria volta alla concessione della proroga della scadenza al 31 luglio 2024 e alla disapplicazione dei covenant; non sono pervenute richieste di rimborso anticipato a fronte del mancato rispetto dei parametri finanziari al 31 dicembre 2022
Il Gruppo monitora i rischi finanziari a cui è esposto, in modo da valutarne anticipatamente i potenziali effetti negativi ed intraprendere le opportune azioni per mitigarli. Si rimanda alla "Nota 45. Informativa sui rischi" per maggiori dettagli. Di seguito è esposto un prospetto di dettaglio della voce al 31 dicembre 2022 con evidenza dei settori di riferimento:
| Debiti finanziari | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Banca c/anticipi | 13.609 | 21.432 | 0 | O | 35.041 |
| Finanziamenti bancari | 10.206 | 0 | 0 | 5.800 | 16.006 |
| Finanziamenti agevolati | 2.398 | 134 | O | O | 2.532 |
| Banca c/corrente - passivo | 2.589 | 0 | O | 2.596 | |
| Altri debiti finanziari | 1.221 | 761 | 0 | 244 | 2.226 |
| Totale | 30.023 | 22.334 | 0 | 6.044 | 58.401 |
Le passività finanziarie per leasing correnti sono iscritte per euro 5.557 migliaia e presentano un incremento di euro 401 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022.
Si espone di seguito una tabella riepilogativa della tipologia di indebitamento, con evidenza del settore di riferimento:
| Passività finanziarie per leasing | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Passività finanziarie per leasing | 2.959 | 2.494 | O | 103 | 5.557 |
| di cui: Locazioni | 2.873 | 2.134 | 0 | 87 | 5.095 |
| di cui: Leasing | 86 | 360 | 0 | 16 | 462 |
Si espone di seguito una tabella riepilogativa della tipologia di indebitamento relativa al precedente esercizio, con evidenza del settore di riferimento:
| Passività finanziarie per leasing | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Passività finanziarie per leasing | 2.932 | 2.130 | O | તેર | 5.156 |
| di cui: Locazioni | 2.845 | 1.785 | 0 | 80 | 4.708 |
| di cui: Leasing | 87 | 345 | 0 | 16 | 448 |
I debiti per imposte sono iscritti per euro 991 migliaia e rispetto al precedente esercizio presentano una riduzione per euro 453 migliaia.
I fondi correnti sono iscritti per euro 825 migliaia e presentano un incremento di euro 136 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022 riconducibile agli accantonamenti da parte della controllata FIB.
Sono riferibili per euro 548 migliaia al settore Batterie (euro 463 migliaia al 31 dicembre 2022), per euro 41 al settore Materie plastiche (euro 61 migliaia al 31 dicembre 2022), per euro 219 al settore Corporate (euro 165 migliaia al 31 dicembre 2022) e per euro 16 migliaia al settore Altro.
| Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Totale | |
|---|---|---|---|---|---|
| Fondi | 548 | 41 | 16 | 219 | 825 |
| 548 | 41 | 16 | 219 | 825 |
| 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Variazione % | |
|---|---|---|---|---|
| Debiti finanziari | 43.393 | 48.155 | (4.762) | (10%) |
| Passività finanziarie per leasing | 27.074 | 20.115 | 6.959 | 35% |
| Benefici successivi al rapporto di lavoro | 4.137 | 4.235 | (98) | (2%) |
| lmposte differite | 323 | 566 | (243) | (43%) |
| Altre passività | 22.755 | 24.004 | (1.249) | (5%) |
| Fondi | 148 | 134 | 14 | 10% |
| Passività non correnti | 97.830 | 97.209 | 621 | 1% |
I debiti finanziari non correnti sono iscritti per euro 43.393 migliaia e presentano una riduzione per euro 4.762 migliaia rispetto al precedente esercizio.
Si espone di seguito una tabella riepilogativa della tipologia di indebitamento:
| 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Variazione % | |
|---|---|---|---|---|
| Finanziamenti agevolati | 9.405 | 9.755 | (350) | (4%) |
| Finanziamenti bancari | 29.988 | 34.400 | (4.412) | (13%) |
| Prestito obbligazionario | 4.000 | 4.000 | 0 | 0% |
| Altri debiti finanziari | 0 | 0 | O | 100% |
| Totale | 43.393 | 48.155 | (4.762) | (10%) |
Si rimanda alla "Nota 45. Informativa sui rischi" per maggiori dettagli.
Di seguito la tabella riepilogativa della tipologia di indebitamento per settore di riferimento:
| Debiti finanziari | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Finanziamenti agevolati | 8.332 | 1.073 | 0 | O | 9.405 |
| Finanziamenti bancari | 3.525 | 0 | 0 | 26.463 | 29.988 |
| Prestito obbligazionario | 4.000 | 0 | 0 | O | 4.000 |
| Totale | 15.857 | 1.073 | 0 | 26.463 | 43.393 |
Si espone di seguito una tabella riepilogativa della tipologia di indebitamento relativa al precedente esercizio, con evidenza del settore di riferimento:
| Debiti finanziari | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Finanziamenti agevolati | 9.143 | 611 | 0 | O | 9.755 |
| Finanziamenti bancari | 4.100 | 0 | 0 | 30.300 | 34.400 |
| Prestito obbligazionario | 4.000 | 0 | 0 | O | 4.000 |
| Totale | 17.243 | 611 | O | 30.300 | 48.155 |
Le passività finanziarie per leasing non correnti sono iscritte per euro 27.074 migliaia e presentano un incremento di euro 6.959 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022.
Si espone di seguito una tabella riepilogativa della tipologia di indebitamento, con evidenza del settore di riferimento:
| Passività finanziarie per leasing | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Passività finanziarie per leasing | 19.986 | 6.808 | 0 | 279 | 27.074 |
| di cui: Locazioni | 19.755 | 6.148 | 0 | 252 | 26.155 |
| di cui: Leasing | 231 | 660 | 0 | 27 | 919 |
Si espone di seguito una tabella riepilogativa della tipologia di indebitamento relativa al precedente esercizio, con evidenza del settore di riferimento:
| Passività finanziarie per leasing | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Passività finanziarie per leasing | 9.122 | 10.891 | O | 102 | 20.115 |
| di cui: Locazioni | 8.933 | 10.098 | 0 | ୧୧ | 19.097 |
| di cui: Leasing | 189 | 793 | 0 | 36 | 1.018 |
La voce benefici successivi al rapporto di lavoro e similari, relativa al Fondo TFR e alla indennità di fine rapporto, accoglie il valore del debito verso i dipendenti per il trattamento dovuto al termine del rapporto di lavoro. Al 30 giugno 2023 è iscritta per euro 4.137 migliaia, in riduzione per euro 98 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022.
Le principali assunzioni attuariali utilizzate nella valutazione dei piani pensionistici a benefici definiti e della componente del fondo TFR, che ha mantenuto la natura di defined benefit plan, sono le seguenti:
| 30/06/2023 | 31/12/2022 | |
|---|---|---|
| Tasso annuo tecnico di attualizzazione | 3,60% | 3,77% |
| 5,7%-2023 | 5,9%-2023 | |
| Tasso annuo di inflazione | 2,7%-2024 | 2,3%-2024 |
| 2,0%-2025 | 2,0%-2025 | |
| Tasso annuo di crescita delle retribuzioni | Inflazione +1% | Inflazione +1% |
| 5,78%-2023 | 5,93%-2023 | |
| Tasso annuo di incremento TFR | 3,53%-2024 | 3,33%-2024 |
| 3,00%-2025 | 3,00%-2025 |
La valorizzazione del tasso medio annuo di attualizzazione ha preso come riferimento l'indice iBoxx Eurozone Corporates AA 10+ all'ultima data utile. Tale scadenza è infatti correlata alla durata media residua di permanenza in azienda dei dipendenti delle società del Gruppo, pesata con i pagamenti attesi.
Per il tasso annuo di inflazione si è preso a riferimento il Documento di Economia e Finanza 2023 (DEF 2023) pubblicato l'11 aprile 2023 che riporta il valore de deflatore dei consumi per gli anni 2023, 2024 e 2025 pari rispettivamente al 5,7%, 2,7% e 2,0% ed assumendo un tasso costante pari al 2,0% a partire dal 2026. Si riportano le sensitivity sul DBO come previsto dallo IAS19 revised:
| Tasso di attualizzazione | Tasso di inflazione | Tasso annuo turnover | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Società | 0,50% | (0,50%) | 0,25% | (0,25%) | 2,00% | (2,00%) |
| Seri Industrial | 788 | 861 | 830 | 815 | 817 | 829 |
| Seri Plast | 1.516 | 1.624 | 1.584 | 1.553 | 1.581 | 1.554 |
| FIB | 946 | 1.019 | 992 | 971 | 990 | 970 |
| FS | 249 | 271 | 262 | 257 | 257 | 257 |
| Repiombo | 58 | 63 | 61 | 60 | 60 | 59 |
| Plast R&D | 6 | 7 | 6 | 6 | 6 | 6 |
| FRC | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 |
| Totale | 3.583 | 3.865 | 3.755 | 3.682 | 3.731 | 3.695 |
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023
Le imposte differite sono iscritte per euro 323 migliaia e presentano un decremento di euro 243 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022. La variazione deriva prevalentemente dalla contabilizzazione dei contratti di leasing in applicazione del principio contabile IFRS 16 e dei benefici successivi al rapporto di lavoro in applicazione del principio contabile IAS 19.
Le altre passività sono iscritte per euro 22.755 migliaia e presentano un decremento di euro 1.249 migliaia rispetto al precedente esercizio. Di seguito è esposto un prospetto di dettaglio della voce e confronto con il precedente periodo di riferimento:
| Altre passività | 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Risconti passivi crediti d'imposta | 13.641 | 14.398 | (757) | (5%) |
| Altri risconti passivi non correnti | 6.696 | 7.021 | (325) | (5%) |
| Altri debiti non correnti | 2.418 | 2.585 | (167) | (6%) |
| Totale altre passività | 22.755 | 24.004 | (1.249) | (5%) |
Le altre passività sono iscritte per euro 20.392 migliaia nel settore Batterie e per euro 2.330 migliaia nel settore Materie plastiche. I risconti passivi per crediti d'imposta sono iscritti per euro 12.022 migliaia nel settore Batterie e per euro 1.619 migliaia nel settore Materie plastiche e sono riconducibili alla quota non corrente dei risconti passivi iscritti a fronte della rilevazione dei crediti d'imposta per le agevolazioni fiscali. La voce accoglie, inoltre, altri risconti passivi relativi alla quota non corrente dei contributi Invitalia e IPCEI, di cui euro 5.335 migliaia relativi all'investimento nell'ambito del progetto Litio, euro 855 migliaia al progetto IPCEI ed euro 506 migliaia relativi all'investimento della controllata Seri Plast nel sito di Alife (CE).
Come previsto dallo IAS 20, le agevolazione Invitalia, al pari delle altre agevolazioni fiscali, sono assimilabili a contributi in conto impianti e pertanto imputate a conto economico in correlazione agli ammortamenti dei beni per i quali il contributo è ricevuto. Le agevolazioni sono quindi riscontate per la parte non di competenza del periodo. Tali risconti contengono le quote non correnti per i proventi riferiti agli ammortamenti previsti oltre i 12 mesi rispetto al 30 giugno 2023.
I fondi non correnti sono iscritti per euro 148 migliaia e si incrementano per euro 14 migliaia. La voce accoglie stanziamenti effettuati nel settore Batterie, per euro 73 migliaia, e nel settore Materie plastiche, per euro 75 migliaia.
Si riporta di seguito la consistenza delle voci del patrimonio netto al 30 giugno 2023 ed il confronto con l'esercizio precedente:
| Patrimonio netto consolidato | 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Capitale sociale | 106.457 | 97.313 | 9.144 | 9% |
| Riserva legale | ਰੇਰੇਵ | 730 | 266 | 36% |
| Sovrapprezzo azioni | 22.562 | 8.710 | 13.852 | 159% |
| Altre riserve | 12.690 | 41.125 | (28.435) | (69%) |
| Utile (Perdita) di gruppo | (6.992) | (4.385) | (2.607) | 59% |
| Patrimonio netto di gruppo | 135.713 | 143.493 | (7.780) | (5%) |
| Capitale/riserva di terzi | 77 | 86 | (ਰ) | (10%) |
| Utile (Perdita) di terzi | (50) | (57) | (12%) | |
| Patrimonio netto di terzi | 27 | 29 | (2) | (7%) |
| Totale Patrimonio netto consolidato | 135.740 | 143.522 | (7.782) | (5%) |
Al 30 giugno 2023 il capitale sociale è pari ad euro 106.456.682,03 suddiviso in n. 53.979.002 azioni ordinarie. Il capitale sociale si è incrementato per effetto dell'esercizio dei Warrant SERI 2017-2022 il cui termine di esercizio è scaduto a fine 2022. Si specifica che i Warrant per i quali non è stata presentata una richiesta di sottoscrizione entro la fine dell'esercizio 2022, pari a residui n. 32.360.387, sono da considerarsi decaduti da ogni diritto, divenendo definitivamente privi di validità ad ogni effetto, come previsto dal Regolamento.
Nei periodi di esercizio dei Warrant Uno SERI 2017 – 2022, sono stati esercitati i seguenti warrant a partire dalla data di sottoscrizione:
| Descrizione | Nº Warrant | N° Azioni | Aumento di capitale Sociale |
||
|---|---|---|---|---|---|
| sottoscritte | Controvalore | ||||
| Warrant Uno SERI 2017-2022 emessi | 99.312.807 | ||||
| Totale Esercizio 2018 | 1-4 | 37.930 | 3.793 | 19.078,79 | 7.586 |
| Warrant Uno SERI 2017-2022 residui a fine esercizio 2018 | 99.274.877 | ||||
| Totale Esercizio 2019 | 5-8 | 83.550 | 8.355 | 42.025,65 | 16.710 |
| Warrant Uno SERI 2017-2022 residui a fine esercizio 2019 | 99.191.327 | ||||
| Totale Esercizio 2020 | 9-12 | 4.460 | 446 | 2.243,38 | 892 |
| Warrant Uno SERI 2017-2022 residui a fine esercizio 2020 | 99.186.867 | ||||
| Totale Esercizio 2021 | 13-16 | 83.152.837 | 1.603.403 | 8.065.117,09 | 3.206.806 |
| Marzo 2022 | 17 | 1.125.910 | 112.591 | 566.332,73 | 225.182 |
| Giugno 2022 | 18 | 587.040 | 58.704 | 295.281,12 | 117.408 |
| Settembre 2022 | 19 | 3.362.020 | 336.202 | 1.691.096,06 | 672.404 |
| Dicembre 2022* | 20 | 45.717.480 | 4.571.748 | 22.995.892,44 | 9.143.496 |
| Alaxana () -- CCAL 9047 | C |
(*) La variazione del capitale sociale è avvenuta nel mese di gennaio 2023.
L'utile (perdita) base per azione è calcolato dividendo l'utile (perdita) del periodo attribuibile agli azionisti ordinari della capogruppo per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo.
L'utile (perdita) per azione diluito è calcolato dividendo l'utile (perdita) attribuibile agli azionisti ordinari della capogruppo per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione durante l'anno e di quelle potenzialmente derivanti dalla conversione dei warrant commentati in precedenza.
| 30-giu-2023 | 30-giu-2022 |
|---|---|
| 48.420.700 | 48.132.289 |
| 57.215.040 | 57.215.040 |
| (0,1305) | (0,1068) |
| (0,1104) | (0,0898) |
La voce contiene la riserva legale della Capogruppo per euro 996 migliaia.
La riserva sovraprezzo azioni ammonta a euro 22.562 migliaia. La riserva si è incrementata per effetto dell'esercizio dei Warrant SERI 2017-2022 il cui termine di esercizio è scaduto a fine 2022.
La voce contiene le altre riserve della Capogruppo oltre agli utili (perdite) indivisi. Risultano inoltre incluse le altre riserve OCI (Other comprehensive income) pari a negativi euro 346 migliaia al 30 giugno 2023 (positivi euro 356 migliaia al 31 dicembre 2022). Si riporta di seguito la composizione delle voci delle altre riserve OCI ed il confronto con l'esercizio precedente:
| Altre riserve OCl | 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Ris. differenze cambio da conversione | (323) | (452) | 129 | (29%) |
| Ris. strumenti fin. derivati cash flow hedge | 55 | 858 | (803) | (94%) |
| Ris. piani a benefici definiti per i dipendenti | (78) | (50) | (28) | 56% |
| Totale | (346) | 356 | (702) | (197%) |
ll risultato di periodo ammonta a negativi euro 6.367 migliaia.
La voce composta dal capitale, dalle riserve e dal risultato di periodo di terzi comprende i valori relativi alla quota di patrimonio di pertinenza delle minoranze delle società F&F Srl (40%), P2P Srl (50%) e Repiombo Srl (0,18%).
Di seguito si riporta il prospetto dell'indebitamento finanziario netto (o PFN - Posizione finanziaria netta18) del Gruppo al 30 giugno 2023, redatto così come previsto dal "Richiamo di attenzione 5/21 del 29 aprile 2021" della CONSOB ed in conformità alla raccomandazione ESMA 32-382-1138 del 4 marzo 2021, con evidenza delle componenti a breve separatamente esposte da quelle a medio-lungo termine, poste a confronto con le medesime informazioni da ultimo pubblicate nella relazione finanziaria consolidata annuale al 31 dicembre 2022, nonché la relativa riconciliazione con l'indebitamento finanziario netto adjusted commentato in relazione sulla gestione al paragrafo "Situazione patrimoniale e finanziaria consolidata":
| PFN - POSIZIONE FINANZIARIA NETTA | 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Variazione % | |
|---|---|---|---|---|---|
| A) | Disponibilità liquide | 2.996 | 24.818 | (21.822) | (88%) |
| B) | Mezzi equivalenti a altre disponibilità liquide | 1.121 | 1.133 | (12) | (1%) |
| C) | Altre attività finanziarie correnti | 533 | 1.588 | (1.055) | (66%) |
| D) | Liquidità D = (A + B + C) | 4.650 | 27.539 | (22.889) | (83%) |
| E) | Debito finanziario corrente | 48.601 | 47.552 | 1.049 | 2% |
| F) | Parte corrente del debito finanziario non corrente | 15.698 | 16.006 | (308) | (2%) |
| G) | Indebitamento finanziario corrente G = (E + F) | 64.299 | 63.558 | 741 | 1% |
| H) | Indebitamento finanziario corrente netto H = (G - D) | 59.649 | 36.019 | 23.630 | 66% |
| Debito finanziario non corrente | 29.988 | 34.400 | (4.412) | (13%) | |
| J) | Strumenti di debito | 4.000 | 4.000 | O | 100% |
| K) | Debiti commerciali e altri debiti non correnti | 36.478 | 29.870 | 6.608 | 22% |
| L) | Indebitamento finanziario non corrente L = (I + J + K) | 70.466 | 68.270 | 2.196 | 3% |
| M | Totale indebitamento finanziario (H+L) | 130.115 | 104.289 | 25.826 | 25% |
| N) | Rettifica indebitamento IFRS 16 | 32.631 | 25.271 | 7.360 | 29% |
| O) Indebitamento finanziario netto adjusted | 97.484 | 79.018 | 18.466 | 23% |
18 Informativa fornita anche su richiesta di Consob (cfr. "Altre informazioni"), a seguito del provvedimento n. 0838644/21 del 28 luglio 2021.
L'indebitamento finanziario netto del Gruppo, pari ad euro 130.115 migliaia (indebitamento finanziario netto pari ad euro 104.289 migliaia al 31 dicembre 2022). L'incremento dell'indebitamento finanziario rispetto al precedente esercizio è riconducibile, oltre all'incremento del capitale circolante, alla contabilizzazione di nuovi contratti di locazione finanziaria in base al principio IFRS 16.
Con riferimento all'indebitamento indiretto, l'importo complessivo dei fondi per rischi iscritto in bilancio è pari ad euro 973 migliaia.
Di seguito si riportano i principali impegni assunti e le garanzie prestate e ricevute.
Nel corso dello esercizio 2021, le società Repiombo, FIB, Faam Research Center, hanno rilasciato in favore dell'Agenzia delle Entrate garanzie fideiussorie emesse dalla compagnia assicurativa Allianz SpA con riguardo all'IVA portata a compensazione nell'ambito della gestione dell'IVA di Gruppo relativa all'esercizio fiscale 2020. La compagnia assicurativa ha richiesto che SE.R.I. SpA si costituisse quale coobbligato per complessivi euro 664 migliaia.
In relazione alle cessioni delle quote di Murge Green Power Srl e I.T.E. Srl, sottoscritte nel corso dell'esercizio 2018 tra Tolo Energia e gli acquirenti, la Seri Industrial ha rilasciato lettera di patronage a garanzia del regolare adempimento delle obbligazioni assunte da Tolo Energia in relazione alle operazioni.
Vittorio ed Andrea Civitillo, SE.R.I. S.p.A. e Pmimmobiliare S.r.l. hanno rilasciato impegni e garanzie a favore di istituti di credito e società di leasing in relazione ad affidamenti concessi, tra l'altro, a società del Gruppo Seri Industrial a beneficio e nell'interesse di Seri Industrial e delle stesse società.
| Beneficiario | Ammontare Garanzia | Soggetto Garantito |
Soggetto Garante | Oggetto Garanzia |
|---|---|---|---|---|
| Ifitalia SPA | 14.000 | Fib - Seri Plast | PMI - A. e V. Civitillo - Seri Industrial | Factoring |
| Invitalia SpA | 19.921 | Fib | PMI (ipoteca) | Finanziamento Invitalia |
| Intesa San Paolo SPA | 16.150 | Fib | A. e V. Civitillo - Seri Industrial | Affid.ti/Crediti per cassa |
| Intesa San Paolo SPA | 14.250 | Seri Plast | A. e V. Civitillo - Seri Industrial | Affid.ti/Crediti per cassa |
| Alba Leasing SPA | 44 | Seri Plast | SE.R.I. | Leasing |
| BPER Banca SPA | 220 | Seri Plast | SE.R.I. | Affid.ti/Crediti per cassa |
| Credit Agricole SPA | 7.930 | Seri Industrial | A. e V. Civitillo | Affid.ti/Crediti per cassa |
Le garanzie ricevute da terzi afferiscono a finanziamenti ricevuti nell'ambito del Decreto Liquidità. Di seguito il dettaglio delle garanzie ricevute al 30 giugno 2023 che beneficiano di garanzia SACE:
| Beneficiario | Ammontare Garanzia Soggetto Garantito | Soggetto Garante | Oggetto Garanzia | Importo Finanz. originario |
Importo Finanz. residuo |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| Deutsche Bank S.p.A. | 2.700 | FIB | SACE | Finanziamento a FIB | 3.000 | 1.500 |
| Unicredit S.p.A. | 15.000 | Seri Industrial | FIB | Fin.to a Seri Industrial | 15.000 | |
| Unicredit S.p.A. | 13.500 | Seri Industrial | SACE | Fin.to a Seri Industrial | 15.000 | |
| Unicredit S.p.A. | 5.000 | Seri Industrial | SERI PLAST | Fin.to a Seri Industrial | ||
| Unicredit S.p.A. | 4.500 | Seri Industrial | SACE | Fin.to a Seri Industrial | 5.000 | |
| Cassa Depositi e Prestisti S.p.A. | 22.500 | Seri Industrial | FIB | Fin.to a Seri Industrial | ||
| Cassa Depositi e Prestisti S.p.A. | 13.500 | Seri Industrial | SACE | Fin.to a Seri Industrial | 15.000 | 15.000 |
| Banca Progetto SpA | 3.600 | Seri Industrial | SACE | Fin.to a Seri Industrial | 4.000 | 3.200 |
| Banca Progetto SpA | 4.500 | FIB | SACE | Finanziamento a FIB | 5.000 | 4.000 |
| Beneficiario | Ammontare Garanzia | Soggetto Garantito |
Soggetto Garante | Oggetto Garanzia |
|---|---|---|---|---|
| BPER Banca SPA | 2.600 Fib | Seri Industrial | Affid.ti/Crediti per cassa | |
| Credit Agricole SPA | 1.853 Fib | Seri Industrial | Affid.ti/Crediti per cassa | |
| Unicredit SPA | 7.500 Fib | Seri Industrial | Finanziamento in Pool | |
| Medio Credito Centrale SPA | 6.500 Fib | Seri Industrial | Finanziamento in Pool | |
| Banco BPM SPA | 7.500 Fib | Seri Industrial | Finanziamento in Pool | |
| Banco BPM SPA | 800 Fib | Seri Industrial | Affid.ti/Crediti per cassa | |
| Banco BPM SPA | 350 | FS | Seri Industrial | Affid.ti/Crediti per cassa |
| Credit Agricole SPA | 3.747 Seri Plast | Seri Industrial | Affid.ti/Crediti per cassa | |
| Deutsche Bank SPA | 2.600 Fib | Seri Industrial | Affid.ti/Crediti per cassa | |
| Deutsche Bank SPA | 390 Seri Plast | Seri Industrial | Affid.ti/Crediti per cassa | |
| Unicredit Leasing SPA | 2.220 Seri Plast | Seri Industrial | Leasing | |
| Unicredit Factoring SPA | 17.500 Seri Plast | Seri Industrial | Factoring | |
| Unicredit Factoring SPA | 1.000 | Fib | Seri Industrial | Factoring |
| Unicredit SPA | 10.270 | Fib | Seri Industrial | Affid.ti/Crediti per cassa |
| Unicredit Leasing SPA | 100 | Fib | Seri Industrial | Leasing |
| Unicredit SPA | 16.510 | Seri Plast | Seri Industrial | Affid.ti/Crediti per cassa |
| Unicredit Leasing SPA | 407 | Repiombo | Seri Industrial | Leasing |
La Seri Industrial ha rilasciato una garanzia in favore di SACE in relazione a contratti di factoring alla società Seri Plast S.p.A. per euro 1,5 milioni.
Nota 37. Ricavi, proventi ed incrementi per lavori interni
| Ricavi | 30/06/2023 | 30/06/2022 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi da clienti | 84.870 | 89.811 | (4.941) | (6%) |
| Altri proventi operativi | 6.041 | 7.751 | (1.710) | (22%) |
| Incremento di imm.ni per lavori interni | 4.958 | 3.915 | 1.043 | 27% |
| Totale ricavi, proventi, inc.lavori interni | 95.869 | 101.477 | (5.608) | (6%) |
Di seguito viene esposta la tabella relativa ai ricavi ed altri proventi operativi per area geografica al 30 giugno 2023 con il corrispondente periodo di confronto:
| Totale ricavi ed altri proventi operativi per | 30/06/2023 | 30/06/2022 | |||
|---|---|---|---|---|---|
| area geografica | Ricavi | % | Ricavi | % | |
| Italia | 51.891 | 57% | 58.306 | 60% | |
| Europa | 31.377 | 35% | 29.696 | 30% | |
| Asia | 4.033 | 4% | 4.902 | 5% | |
| Africa | 1.927 | 2% | 1.505 | 2% | |
| America | 1.478 | 2% | 3020 | 3% | |
| Oceania | 205 | 0% | 133 | 0% | |
| Totale | 90.911 | 100% | 97.562 | 100% |
La ripartizione dei ricavi da clienti tra ricavi di vendita di beni e prestazioni di servizi, suddivisi per settore di attività, relativamente al periodo corrente, è la seguente:
| Ricavi da clienti | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi di vendita | 28.542 | 55.728 | O | O | 84.269 |
| Ricavi per servizi | 567 | 0 | 0 | 34 | 601 |
| Totale | 29.109 | 55.728 | O | 34 | 84.870 |
Di seguito è esposta la tabella riepilogativa del precedente periodo di riferimento:
| Ricavi da clienti | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi di vendita | 30.526 | 58.556 | O | o | 89.083 |
| Ricavi per servizi | 689 | 0 | 0 | 39 | 728 |
| Totale | 31.215 | 58.556 | O | 39 | 89.811 |
I ricavi di vendita che afferiscono ai contratti stipulati con clienti derivano sia dalle cessioni di beni sia dalle prestazioni di servizi. Il Gruppo utilizza condizioni contrattuali standard a seconda della tipologia di beni venduti e/o servizi offerti. Nel settore Batterie i ricavi derivano dalla produzione e dal riciclo di batterie al piombo e al litio per diverse applicazioni quali (i) batterie trazione (carrelli elevatori e movimentazione terra), sia, in via prevalente, per l'aftermarket, con i servizi di assistenza e manutenzione diffusi sul mercato, sia per gli OEM (Original Equipment Manufacturer), (ii) batterie storage/stazionarie per centrali di accumulo (principalmente telecomunicazioni, UPS e impianti di energia elettrica) sia per gli OEM sia per l'aftermarket, (iii) batterie avviamento (auto, moto, camion e applicazioni speciali), principalmente per il settore aftermarket. Inoltre, viene svolta un'attività di recupero delle batterie esauste attraverso uno smelter, costituito da una sezione di frantumazione e recupero di batterie esauste, pienamente operativo, e da una sezione di fusione e successiva raffinazione, per la realizzazione delle leghe complesse, della parte metallica. Da ultimo, in questo settore i ricavi derivano anche dalla costruzione di impianti per il recupero delle batterie esauste.
Nel settore Materie plastiche i ricavi derivano dalla produzione di materiali plastici per il mercato (i) delle batterie (produzione di compound speciali e stampaggio di cassette e coperchi per batterie), (ii) dell'automotive (produzione di compound speciali) e (iii) idro-termo sanitario, cantieristica civile e navale (produzione di compound speciali, estrusione e stampaggio di tubi, raccordi e pezzi speciali).
I ricavi derivano inoltre dalla vendita di compound termoplastici sia da polimeri primari che da polimeri riciclati da post consumo (prevalentemente batterie esauste). I compound prodotti vengono proposti al mercato dei produttori di cassette, coperchi e accessori per batterie (prodotto Serilene) e per il mercato automotive (Serifill).
La ripartizione degli altri proventi operativi, per settore di attività, relativamente al periodo corrente è la seguente:
| Altri proventi operativi | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Contributi ricerca e sviluppo | 49 | 106 | O | 0 | 154 |
| Contributi per crediti d'imposta | 1.383 | 194 | O | 4 | 1.581 |
| Contributi per imprese energivore | 410 | 878 | O | 4 | 1.292 |
| Altri contributi in c/esercizio | 1.196 | 47 | O | O | 1.243 |
| Altri contributi in c/capitale | 198 | O | O | O | 198 |
| Contributi Invitalia | 604 | 51 | O | O | 655 |
| Ricavi per certificati e contributi GSE | 0 | 40 | O | O | 40 |
| Sopravvenienze attive | 101 | 0 | O | 4 | 105 |
| Plusvalenze su immobilizzazioni | O | 12 | O | 0 | 12 |
| Altri proventi | 154 | 582 | O | 25 | 761 |
| Totale | 4.095 | 1.910 | 0 | 37 | 6.041 |
Rispetto al precedente periodo di riferimento si registra un incremento degli altri proventi operativi pari ad euro (1.710) migliaia.
Di seguito è esposta la tabella riepilogativa del precedente periodo di riferimento:
| Altri proventi operativi | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Contributi ricerca e sviluppo | 216 | 153 | O | O | ਤੇ ਉਹ |
| Contributi per crediti d'imposta | 1.297 | 163 | O | O | 1.460 |
| Contributi per imprese energivore | 441 | 1.058 | O | O | 1 499 |
| Altri contributi in c/esercizio | 2 577 | 58 | O | O | 2.635 |
| Contributi Invitalia | 604 | 51 | O | O | દર્દ |
| Ricavi per certificati e contributi GSE | O | 51 | O | O | 51 |
| Sopravvenienze attive | 167 | 10 | O | O | 177 |
| Plusvalenze su immobilizzazioni | O | 17 | O | O | 17 |
| Altri proventi | 154 | 677 | 15 | 42 | 888 |
| Totale | 5.454 | 2.238 | 15 | 42 | 7.751 |
La voce relativa agli incrementi di immobilizzazioni per lavori interni, pari a euro 4.958 migliaia (euro 3.915 migliaia al 30 giugno 2023), è iscritta per euro 3.844 migliaia nel settore Batterie e per euro 1.113 migliaia nel settore Materie plastiche ed è relativa alla attività di sviluppo di progetti innovativi per batterie e materie plastiche e l'attività di messa a punto del processo produttivo dell'impianto di Teverola 1.
| Costi operativi | 30/06/2023 | 30/06/2022 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Costi per acquisti di materie | 58.009 | 70.880 | (12.871) | (18%) |
| Variazione Rimanenze | (9.716) | (18.759) | 9.043 | (48%) |
| Costi per servizi | 23.336 | 23.746 | (410) | (2%) |
| Altri costi operativi | 1.111 | 1.405 | (294) | (21%) |
| Costo del personale | 16.274 | 15.350 | 924 | 6% |
| Totale costi operativi | 89.014 | 92.622 | (3.608) | (4%) |
Di seguito vengono commentate le singole voci dei costi operativi, fornendo i relativi dettagli.
I costi per acquisti di materie, pari ad euro 58.009 migliaia, si riferiscono principalmente a materie prime per euro 44.874 miglaia, di cui euro 16.974 miglaia relativi al settore Batterie ed euro 27.900 miglaia relativi al settore Materie plastiche. La voce variazione delle rimanenze riflette l'utilizzo delle materie prime, semilavorati merci, prodotti finiti e dei lavori in corso su ordinazione.
Di seguito il dettaglio della variazione delle rimanenze:
| Variazione Rimanenze | 30/06/2023 | 30/06/2022 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Variazione Prodotti finiti | (7.821) | (12.722) | 4.901 | (39%) |
| Variazione Merci | (100) | (275) | 175 | (64%) |
| Variazione Materie prime | (1.795) | (5.762) | 3.967 | (69%) |
| Variazione Rimanenze | (9.716) | (18.759) | 9.043 | (48%) |
La voce costi per servizi, pari a euro 23.336 migliaia, è così composta:
| Costi per servizi | 30/06/2023 | 30/06/2022 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Consulenze | 1.402 | 1.299 | 103 | 8% |
| Trasporti e dazi | 5.246 | 5.575 | (329) | (6%) |
| Energia elettrica | 7.063 | 8.253 | (1.190) | (14%) |
| Premi e provvigioni | 1.438 | 2.562 | (1.124) | (44%) |
| Lavorazioni esterne | 2.792 | 2.980 | (188) | (6%) |
| Emolumenti e compensi ai sindaci | 117 | 113 | 4 | 4% |
| Compensi a Comitati | 25 | 60 | (35) | (58%) |
| Compensi società di revisione | 139 | 144 | (5) | (3%) |
| Altri servizi | 5.114 | 2.760 | 2.354 | 85% |
| Totale costi per servizi | 23.336 | 23.746 | (410) | (2%) |
Gli altri costi operativi sono iscritti per euro 1.111 migliaia; di seguito la composizione della voce:
| Altri costi operativi | 30/06/2023 | 30/06/2022 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Godimento beni terzi | 711 | 749 | (38) | (5%) |
| Accantonamenti | 18 | 11 | 157% | |
| Oneri diversi di gestione | 382 | 649 | (267) | (41%) |
| Altri costi operativi | 1.111 | 1.405 | (294) | (21%) |
Il Gruppo ha in essere contratti di leasing aventi ad oggetto fabbricati industriali, impianti e macchinari, veicoli ed altri beni che sono usati nelle attività operative. I leasing riferiti a fabbricati industriali, ad impianti e macchinari hanno generalmente durata tra i 3 ed i 15 anni, mentre quelli per veicoli e altri beni hanno generalmente una durata tra i 3 ed i 5 anni. Le passività del Gruppo riferite a questi contratti di leasing sono garantite dal titolo di proprietà del locatore sui beni locati. Generalmente, il Gruppo non può concedere a sua volta in leasing a terzi i beni locati e taluni contratti prevedono il rispetto di determinati indici di liquidità. Inoltre, per taluni leasing per macchinari, la cui durata è uguale o inferiore ai 12 mesi ed attrezzature d'ufficio il cui valore è modesto, il Gruppo ha scelto per questi contratti di applicare le esenzioni previste dall'IFRS16 riguardo i leasing di breve durata o di modesto valore.
I costi del personale sono iscritti per euro 16.274 migliaia; di seguito la composizione della voce.
| Costi del personale | 30/06/2023 | 30/06/2022 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Salari e stipendi dipendenti | 11.015 | 10.471 | 544 | 5% |
| Salari e stipendi amministratori | 790 | 737 | ਦੇਤੇ | 7% |
| Oneri sociali dipendenti | 3.051 | 2.887 | 164 | 6% |
| Oneri sociali amministratori | 101 | ਰੇ 1 | 10 | 11% |
| Benefici successivi al rapporto di lavoro | 625 | 664 | (За) | (6%) |
| Piano di Stock Option 2022 | 40 | 0 | 40 | 100% |
| Altri costi del personale | 652 | 500 | 152 | 30% |
| Costi del personale | 16.274 | 15.350 | 924 | 6% |
I costi del personale comprendono, oltre ai costi correnti riferiti al personale dipendente e assimilato, anche le quote di competenza del periodo riferite a ferie maturate e non godute, festività, ratei per mensilità aggiuntive e accantonamenti di legge. Le voci salari e stipendi e oneri sociali si riferiscono, oltre che ai costi del personale dipendente, pari a complessivi euro 14.066 migliaia, anche ai compensi degli amministratori e relativi contributi, per complessivi euro 891 migliaia. Il trattamento di fine rapporto contiene la quota accantonata di competenza del periodo relativa a benefici futuri che matureranno alla cessazione del rapporto di lavoro dipendente. Gli altri costi del personale sono principalmente riferiti al servizio di mensa e all'acquisto di buoni pasto destinati al personale dipendente e altri costi accessori.
Alla data del 30 giugno 2023 l'organico del Gruppo è così composto:
| Categoria | Valore iniziale | Assunzioni | Cessazioni | Valore Finale |
|---|---|---|---|---|
| Dirigenti | 1 | 0 | 0 | 1 |
| Quadri | 40 | 0 | 1 | 39 |
| Impiegati e apprendisti | 212 | 19 | 20 | 211 |
| Operai | 459 | 16 | 15 | 460 |
| Totale dipendenti | 712 | 35 | 36 | 711 |
Il numero di dipendenti al 30 giugno 2023 è pari a 711 unità, mentre il numero medio è pari a 699 unità.
In data 16 dicembre 2022, il Consiglio di Amministrazione di Seri Industrial S.p.A. ha deliberato l'attribuzione di n. 342.500 opzioni, che danno il diritto a ricevere pari numero di azioni ordinarie Seri Industrial, a valere sul primo ciclo di attribuzione del Piano di Stock Option 2022 ("PSO 2022") approvato dall'Assemblea del 6 maggio 2022. Le opzioni sono state attribuite ad amministratori esecutivi, dipendenti e collaboratori di Seri Industrial, Fib e Seri Plast, che rivestano ruoli strategicamente rilevanti o in grado di apportare un significativo contributo al perseguimento degli obiettivi strategici del Gruppo. Il fair value delle opzioni assegnate è stimato alla data dell'assegnazione utilizzando il modello di simulazione Monte-Carlo, tenendo conto dei termini e delle condizioni in base alle quali le opzioni sono state concesse. Il modello tiene conto dei dividendi storici e dei dividendi attesi, della volatilità del prezzo delle azioni del Gruppo e dei suoi concorrenti al fine di prevedere il rendimento delle azioni, dal tasso di turnover del personale, dalla razionalità dei beneficiari in sede di esercizio delle opzioni e dalle ipotesi di raggiungimento degli obiettivi previsti del PSO 2022.
Il Prezzo di esercizio fissato ad euro 5,78 è pari alla media aritmetica dei prezzi ufficiali delle Azioni della Società sull'Euronext nei trenta giorni di borsa aperta precedenti alla data di attribuzione delle opzioni ai beneficiari.
Il costo rilevato per i servizi ricevuti dai dipendenti nel corso del periodo è pari a euro 40 migliaia ed è attribuito pro-rata temporis a conto economico in funzione della cosiddetta grant date e del periodo di vesting.
La seguente tabella illustra il numero e i prezzi medi ponderati di esercizio (PMPE) delle opzioni al 30 giugno 2023:
| 30/06/2023 | PMPE | ||
|---|---|---|---|
| In circolazione al 1° gennaio | 0 | n.a. | |
| Assegnate durante l'anno | 0 | n.a. | |
| Annullate durante l'anno | 0 | n.a. | |
| Esercitate durante l'anno | 0 | n.a. | |
| Scadute durante l'anno | 0 | n.a. | |
| In circolazione al 30 giugno 2023 | 342.500 | 1,40 € | |
| Esercitabili al 30 giugno 2023 | 0 | n.a. |
La durata contrattuale residua per le opzioni in circolazione al 30 giugno 2023 è di 4 anni e mezzo. La media ponderata dei fair value delle opzioni assegnate durante l'anno è di €1,40.
La tabella di seguito riportata elenca le informazioni con le quali sono stati alimentati i modelli utilizzati per il piano adottato per il periodo al 30 giugno 2023:
| 31/12/2022 | |
|---|---|
| Fair value ponderato alla data della misurazione | 1,40€ |
| Dividend yield (%) | 0% |
| Volatilità attesa (%) | 52,13% |
| Tasso di interesse free risk (%) | 3,135% |
| Vita utile attesa delle opzioni (in anni) | 4,5 |
| Prezzo medio ponderato per azione (€) | 1,40€ |
| Modello adottato | Monte Carlo |
La volatilità riportata in tabella indica la volatilità storica del titolo Seri Industrial, nel calcolo del fair value delle opzioni è stato inoltre considerata la volatilità storica dell'indice di riferimento del FTSE Italia STAR ed un panel di 10 comparabili.
Di seguito è esposta la tabella riepilogativa relativa agli ammortamenti, pari a euro 12.287 migliaia, e svalutazioni/riprese di valore pari a euro 1.253 migliaia:
| Ammortamenti - Svalutazioni/Riprese di valore |
30/06/2023 | 30/06/2022 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Ammortamenti | 12.287 | 10.825 | 1.462 | 14% |
| Svalutazioni/riprese di valore | 1.253 | (За) | 1.292 | >100% |
| Totale | 13.540 | 10.786 | 2.754 | 26% |
Di seguito è esposta la tabella riepilogativa con evidenza del settore di riferimento:
| Ammortamenti e Svalutazioni/Riprese di valore |
Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Ammortamenti | 8.111 | 4.065 | 107 | 12.287 | |
| Svalutazioni/riprese di valore | 488 | 755 | 10 | 1.253 | |
| Totale | 8.599 | 4.819 | 0 | 117 | 13.540 |
Si segnala che gli ammortamenti del settore Batterie afferiscono per euro 6.342 migliaia all'investimento realizzato e in corso di realizzazione relativo ai progetti Teverola 1 e 2, di cui euro 5.097 migliaia per ammortamenti degli investimenti effettuati (Teverola 1 e 2) ed euro 1.245 migliaia per diritti di utilizzo relativi alla locazione degli immobili di Teverola 1 (euro 541 migliaia) e Teverola 2 (euro 704 migliaia). Le svalutazioni sono iscritte per euro 578 migliaia e si riferiscono all'adeguamento dei crediti commerciali al loro valore di presumibile realizzo.
Di seguito è esposta la tabella riepilogativa del precedente periodo di riferimento:
| Ammortamenti - Svalutazioni/Riprese di valore |
Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Ammortamenti | 6.986 | 3.746 | O | ਰੇਤੋ | 10.825 |
| Svalutazioni/riprese di valore | 110 | (149) | O | O | (39) |
| Totale | 7.096 | 3.597 | O | ਰੇਤੇ | 10.786 |
Nota 40. Proventi (Oneri) finanziari/ Proventi (Oneri) da partecipazioni
Di seguito è esposta la tabella riepilogativa al 30 giugno 2023 con evidenza del settore di riferimento:
| Gestione finanziaria | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Proventi finanziari | 210 | 450 | 0 | 1.060 | 1.720 |
| Oneri finanziari | 2.093 | 1.717 | 0 | 924 | 4.737 |
| Proventi (Oneri) da partecipazioni | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Totale | (1.883) | (1.267) | 0 | 136 | (3.017) |
La gestione finanziaria presenta proventi finanziari per euro 1.720 migliaia di cui (i) euro 944 migliaia afferiscono al settore Corporate per lo smobilizzo del derivato di copertura della Capogruppo (ii) euro 376 migliaia afferiscono al settore Materie plastiche per interessi attivi di mora.
Gli oneri finanziari sono iscritti per euro 4.737 migliaia e sono principalmente riconducibili agli interessi sulle fonti di finanziamento accese per far fronte agli investimenti realizzati e alla gestione del circolante. Il primo semestre 2023 è stato ancora caratterizzato da una significativa tendenza al rialzo dei tassi d'interesse da parte delle diverse banche centrali. L'indebitamento del Gruppo è in parte regolato da tassi d'interesse variabili ed è pertanto esposto al rischio di fluttuazioni che hanno influenzato l'incremento degli oneri finanziari.
Di seguito è esposta la tabella riepilogativa del precedente periodo:
| Gestione finanziaria | Batterie | Materie plastiche |
Altro | Corporate | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Proventi finanziari | 511 | 82 | O | 594 | |
| Oneri finanziari | 1.336 | 1.040 | 0 | ୧୦୨ | 2.988 |
| Proventi (Oneri) da partecipazioni | 0 | 0 | 0 | (7) | |
| Totale | (825) | (958) | 0 | (615) | (2.401) |
Di seguito è esposta la tabella riepilogativa al 30 giugno 2023 con evidenza del settore di riferimento:
| Imposte | Materie Batterie plastiche |
Altro | Corporate | Totale | |
|---|---|---|---|---|---|
| lmposte sul reddito | 76 | 44 | 0 | 53 | 174 |
| lmposte anticipate | 179 | 523 | 0 | (3.537) | (2.834) |
| Totale | 255 | 567 | 0 | (3.484) | (2.660) |
La voce si riferisce principalmente per euro 3.537 all'iscrizione di imposte anticipate sulle perdite rilevate nel periodo corrente, nonché al rigiro delle attività per imposte anticipate, per euro 635 migliaia, iscritte sui saldi attivi di rivalutazione contabilizzati nei bilanci redatti secondo i principi contabili nazionali OIC delle controllate FIB, Seri Plast e Repiombo. Per maggiori dettagli si rimanda alla "Nota 20. Attività fiscali per imposte anticipate".
Di seguito è esposta la tabella riepilogativa del precedente periodo:
| Imposte | Materie Batterie plastiche |
Altro | Corporate | Totale | |
|---|---|---|---|---|---|
| lmposte sul reddito | 195 | 27 | O | O | 222 |
| Imposte anticipate | 176 | 447 | 0 | 15 | 639 |
| Totale | 371 | 474 | O | 15 | 861 |
Di seguito si riportano le sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque vantaggi economici ricevuti da pubbliche amministrazioni nazionali e soggetti assimilati. Restano esclusi quelle riconducibili, direttamente o indirettamente, a soggetti pubblici di altri Stati (europei o extraeuropei) e alle istituzioni europee.
| Società | Descrizione dell'agevolazione | Elemento di aiuto |
Data concessione |
Registro nazionale di aiuto |
Erogato nel periodo |
|---|---|---|---|---|---|
| Seri Plast Spa | Agevolazioni a favore delle imprese a forte consumo di energia elettrica | 972 | 22/03/2023 | SI | SI |
| Seri Plast Spa | Aiuti alle imprese per i maggiori costi legati alla crisi energetica (periodo luglio 2022 – dicembre 2022) |
20 | 07/07/2023 | SI | SI |
| Fib Spa | Agevolazioni a favore delle imprese a forte consumo di energia elettrica | 20 | 07/07/2023 | SI | SI |
In attuazione di quanto disposto dall'art. 2391 bis del codice civile nonché dal Regolamento adottato in materia con delibera CONSOB n.17221 del 12 marzo 2010, e successive modifiche e integrazioni, nel corso del mese di giugno 2021, il Consiglio di Amministrazione di Seri Industrial SpA ha provveduto ad aggiornare la procedura che disciplina l'approvazione e l'esecuzione delle operazioni con parti correlate poste in essere da Seri Industrial, direttamente ovvero per il tramite di società controllate. Tale procedura (disponibile sul sito internet della Società all'indirizzo https://www.seri-industrial.it/index.php/procedura-per-le-operazioni-con-le-parti-correlate) individua il set di regole volte ad assicurare la trasparenza e la correttezza, sia sostanziale sia procedurale, delle operazioni con parti correlate. Ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti dei rapporti con parti correlate sulle attività e passività e sulle voci economiche, sono evidenziati in apposito allegato (Allegato 4), al fine di non compromettere la leggibilità complessiva dello stesso. I rapporti con parti correlate sono identificati secondo la definizione estesa prevista dallo IAS 24, ovvero includendo i rapporti con gli organi amministrativi e di controllo nonché con i dirigenti aventi responsabilità strategiche.
I seguenti soggetti sono le Parti Correlate più rilevanti della Società e del Gruppo Seri Industrial:
Vittorio Civitillo - Amministratore Delegato, ed Andrea Civitillo, al 30 giugno 2023 sono titolari indirettamente, attraverso SE.R.I. SpA, di azioni della Società corrispondenti complessivamente al 60,4% del capitale sociale della Società. Di seguito si riportano le principali operazioni che il Gruppo Seri Industrial ha effettuato con le Parti Correlate.
Nel corso del periodo sono state eseguite due operazioni di maggiore rilevanza.
Il Consiglio di Amministrazione della Società ha autorizzato la sottoscrizione di nuovi contratti di locazione, con effetti novativi rispetto ai precedenti, con la parte correlata Pmimmobiliare, da parte delle controllate FIB e Seri Plast, e con Azienda Agricola Quercete a r.l. da parte della stessa Seri Industrial.
La definizione dei nuovi contratti è finalizzata alla semplificazione della gestione amministrativa e contabile. I tre nuovi contratti hanno condizioni e termini uniformi, incluse le durate, e riguardano la totalità dei complessi industriali già detenuti in locazione da parte di FIB e Seri Plast.
L'operazione di sottoscrizione dei contratti di locazione è stata valutata come operazione tra parti correlate di "maggior rilevanza". Il parere sull'interesse, sulla convenienza e correttezza sostanziale delle relative condizioni è stato reso da un comitato composto da due amministratori indipendenti e da un componente del collegio sindacale.
Per maggiori informazioni si rimanda al documento informativo, redatto in conformità all'allegato 4 del Regolamento Consob 17221/2010, pubblicato in data 6 febbraio 2023 sul sito internet della Società.
È stato pubblicato il documento informativo in merito all'operazione tra parti correlate di maggiore rilevanza, oggetto di comunicato stampa del 4 ottobre 2022, a seguito di assenso al compimento dell'operazione da parte di Unilever.
Nell'ambito del programma di riconversione industriale del sito di Pozzilli era stata autorizzata l'operazione di rinunzia da parte di Seri Plast S.p.A. all'acquisto di un immobile a Pozzilli, tramite la partecipata Packaging To Polimers S.r.l., con subentro di Pmimmobiliare S.r.l. e la stipulazione di un contratto di locazione immobiliare tra la Packaging To Polymers S.r.l. e la Pmimmobiliare S.r.l.
L'operazione è stata valutata come operazione tra parti correlate di "maggior rilevanza". Il parere sull'interesse, sulla convenienza e correttezza sostanziale delle relative condizioni è stato reso da un comitato composto da due amministratori indipendenti e da un componente del collegio sindacale.
Per maggiori informazioni si rimanda al documento informativo, redatto in conformità all'allegato 4 del Regolamento Consob 17221/2010, pubblicato in data 26 giugno 2023 sul sito internet della Società.
19 Informativa fornita anche su richiesta di Consob (cfr. "Altre informazioni"), a seguito del provvedimento n. 0838644/21 del 28 luglio 2021.
Di seguito si riportano i principali rapporti con la controllante e le altre società del Gruppo di appartenenza e degli azionisti, nonché società a loro riconducibili, che detengono partecipazioni rilevanti nel capitale della Società:
La Società e le società del Gruppo hanno in essere contratti di affitto di immobili ad uso uffici e industriale con Pmimmobiliare Srl e Azienda Agricola Quercete a r.l., società indirettamente controllate da Vittorio Civitillo e Andrea Civitillo.
| Utilizzatore | Ubicazione | Parti contrattuali |
Uso | Scadenza (mm/aaaa) |
Canone locazione |
Depositi Cauzionali |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| FS Srl | Dragoni (CE) | PMI - FIB | Magazzino | 03/2027(1) | 21.038 | ||
| Fib Spa | Monte Sant'Angelo (FG) | PMI - FIB | Industriale | 03/2027(1) | 143.820 | ||
| Fib Spa | Monterubbiano (FM) | PMI - FIB | Industriale | 03/2027 (1) | 139.173 | ||
| Fib Spa | Teverola (CE) | PMI - FIB | Industriale | 03/2027 (1) | 1.352.886 | 878.309 | |
| Fib Spa | Teverola (CE) | PMI - FIB | Industriale | 03/2027 (1) | 1.684.481 | ||
| Fib Spa | Alife (CE) | PMI - FIB | Industriale | 03/2027 (1) | 149.524 | ||
| Repiombo Srl | Calitri (AV) | PMI - FIB | Industriale | 03/2027 (1) | 22.313 | ||
| Seri Plast Spa | Alife (CE) | PMI – SERI PLAST | Industriale | 03/2027 (1) | 286.667 | ||
| Seri Plast Spa | Pioltello (MI) | PMI – SERI PLAST | Industriale | 03/2027 (1) | 789.075 | ||
| Seri Plast Spa | Canonica D'Adda (BG) | PMI – SERI PLAST | Industriale | 03/2027 (1) | 665.270 | 509.511 | |
| ICS EU Sas | Peronne (Francia) | PMI – SERI PLAST | Industriale | 03/2027 (1) | 207.034 | ||
| Plastam EU | Arras (Francia) | PMI – SERI PLAST | Industriale | 03/2027 (1) | 90.000 | ||
| Seri Industrial Spa | San Potito Sannitico (CE) | AAQ – SERI INDUSTRIAL | Uffici | 03/2027 (1) | 91.893 | 22.973 | |
| Seri Industrial Spa | San Potito Sannico (CE) | AAQ – SERI INDUSTRIAL | Foresteria | 07/2026(2) | 6.000 | n/a | |
| Totale | 5.649.174 | 1.410.793 |
(1) Durata 4 anni con rinnovo automatico per ulteriori 4 anni, salvo disdetta da una delle parti 12 mesi prima.
(2) Durata 4 anni senza rinnovo.
I contratti di locazione in essere nel corso periodo rientrano nel framework previsto dall'IFRS 16 in quanto consentono al Gruppo di acquisire il diritto a controllare uno specifico bene (in questo caso immobili), per un determinato periodo di tempo a fronte del riconoscimento al locatario di un corrispettivo. Sia i precedenti che i nuovi contratti di locazione presentano tutti gli elementi sopra citati, in considerazione del fatto che (i) i beni sono sempre i medesimi (ii) l'utilizzo degli stessi è sempre il medesimo (iii) sono variate esclusivamente le controparti contrattuali ma gli utilizzatori, non comportando modifiche a livello di consolidato.
Quanto sopra descritto non integra una fattispecie di lease modification pertanto Il Gruppo ha rilevato i nuovi contratti rideterminando il valore della lease liability e conseguentemente il right of use, alla data di sottoscrizione del contratto (IFRS 16.45/IFRS 16.46), con assenza di effetti a conto economico.
I contratti rinnovati prevedono una durata della locazione di 4 anni (con decorrenza a partire dal 1 aprile 2023) con rinnovo automatico alla prima scadenza, salvo la facoltà di disdetta da parte del locatario entro i 12 mesi precedenti la scadenza.
Il Gruppo ha valutato la durata dei contratti anche sulla base della ragionevole certezza nell'esercizio dell'opzione per l'estensione della locazione o per la risoluzione del contratto alla prima scadenza (IFRS 16.B37) in considerazione della strategia di medio e lungo termine che prevede il perseguimento di obiettivi di sostenibilità, digitalizzazione e transizione energetica, attraverso modelli di economia circolare avviate con il progetto "Teverola 1" e proseguite con "Teverola 2".
Considerando tutti i fatti e le circostanze rilevanti che incentivino l'esercizio o meno dell'opzione, compresi eventuali cambiamenti previsti nei fatti e nelle circostanze dalla data di inizio fino alla data di esercizio dell'opzione e considerati, altresì, il grado di specializzazione e l'importanza delle attività sottostanti (IFRS 16.B37), il Gruppo ha previsto con ragionevole certezza il rinnovo alla prima scadenza solo dei contratti relativi alla locazione degli stabilimenti relativi ai progetti di Teverola 1 e Teverola 2.
Attraverso SE.R.I., rispettivamente, società di factoring e istituti bancari hanno concesso alle società italiane del Gruppo Seri Industrial possibilità di utilizzo di anticipazioni su crediti e affidamenti a breve termine.
SE.R.I. SpA (il "Garante") ha assunto un impegno di garanzia e manleva, con delegazione cumulativa di debito e pagamento e accollo del debito, nell'ambito di rapporti di fattorizzazione di crediti commerciali da parte del Gruppo.
In particolare, con scritture private del 26 aprile 2018, il Garante ha sottoscritto accordi con le società del Gruppo che cedevano i propri crediti pro solvendo alle società di factoring. Con detti accordi le società del Gruppo sono manlevate da qualsiasi pretesa e/o richiesta formulata dalle società di factoring, derivanti dal mancato pagamento da parte dei debitori (ceduti) di crediti vantati e ceduti dalle stesse. Qualora una delle società di factoring dovesse richiedere, in forza di cessioni "pro solvendo" di crediti, la retrocessione dei crediti ceduti e/o la restituzione di quanto anticipato per mancato pagamento dei crediti ceduti, il Garante si è impegnato a manlevare e tenerle indenni da qualsivoglia pretesa avanzata dalle società di factoring, procedendo al pagamento diretto attraverso la delega di pagamento o debito sottoscritta.
Per il suddetto impegno di garanzia e manleva ciascuna delle società del Gruppo riconosce, in favore del Garante, un importo forfettario pari allo 0,2% dei propri crediti ceduti. È previsto che le società del Gruppo trasferiscano al Garante i crediti verso il factoring al fine di consentire la retrocessione dei crediti vantati nei confronti dei debitori ceduti in caso di mancato pagamento.
La suddetta operazione costituisce "operazione tra parti correlate" di "maggiore rilevanza" in ragione della posizione dell'Ing. Vittorio Civitillo, ai sensi di quanto disposto dal Regolamento Consob Parti Correlate e dalla Procedura OPC. Si rinvia per ulteriori dettagli al documento informativo pubblicato in data 3 maggio 2018 e disponibile sul sito internet della Società ai sensi dell'articolo 5 del Regolamento Consob Parti Correlate.
Infine, l'Ing. Vittorio Civitillo, Andrea Civitillo, e SE.R.I. hanno rilasciato impegni e garanzie a favore di istituti di credito e società di leasing in relazione ad affidamenti concessi a società del Gruppo Seri Industrial a beneficio e nell'interesse di Seri Industrial e delle stesse società.
Ove tali operazioni – considerate cumulativamente - si configurassero operazioni tra parti correlate ai sensi dell'art 13 del Regolamento Consob recante disposizioni in materia di operazioni con parti correlate, le operazioni avrebbero natura di operazioni di maggiore rilevanza ordinarie concluse a condizioni equivalenti a quelle di mercato o standard e pertanto escluse dall'ambito procedurale previsto dalla Procedura OPC adottata dalla Società.
SE.R.I. SpA ha sottoscritto con le società del Gruppo Seri Industrial un contratto per la gestione dell'Iva di Gruppo relativamente alle liquidazioni periodiche e annuali dell'IVA. Alla data del 30 giugno 2023 il Gruppo presenta complessivamente una posizione creditoria per euro 919 migliaia ed una posizione debitoria per euro 493 migliaia.
Infine, sono inoltre in essere taluni rapporti con altre società riconducibili alla famiglia Civitillo in relazione a forniture e servizi di natura tecnica ed industriale, consulenziale e professionale, regolati a condizioni analoghe a quelle generalmente applicate nel settore in cui le singole società operano per i cui dettagli si rinvia alle tabelle successive, in cui sono riportate informazioni economico patrimoniali sui rapporti in essere con Parti Correlate. Nelle tabelle che seguono sono riportate le informazioni quantitative sui rapporti patrimoniali ed economici in essere al 30 giugno 2023 con Parti Correlate.
| 30/06/2023 | 31/12/2022 | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Rapporti patrimoniali per controparte | Crediti | Debiti | Crediti | Debiti | |
| Altre società | |||||
| WWS Group Srl | 558 | 0 | 654 | ||
| FRIEM Spa | 14 | 0 | 14 | ||
| SUB totale | 573 | 0 | 668 | ||
| Società riconducibili a esponenti Civitillo | |||||
| Cotton Movie & Food Srl | 3 | 0 | 4 | ||
| Cotton. S. Srl | 14 | 167 | 12 | 60 | |
| Cotton Tech Srl | 2 | 0 | 2 | ||
| Elektra Srl | 65 | 140 | 47 | 315 | |
| Repol Sas | 256 | 0 | 0 | ||
| Manita Creative Srl | 86 | 0 | 97 | ||
| Seri Lab Srl | 16 | 10 | 15 | 40 | |
| Società Agricola Quercete Srl | 4 | 18 | 0 | 33 | |
| Trade e Plant Srl | 30 | 0 | 30 | ||
| SUB totale | 354 | 455 | 74 | 582 | |
| Società appartenenti al Gruppo SERI SPA | |||||
| Arco Felice Srl | 26 | 22 | 0 | ||
| Azienda Agricola Quercete arl | 28 | 324 | 25 | 136 | |
| Cam Srl | 2 | 2 | 0 | ||
| Deagle Srl | 7 | 5 | 0 | ||
| Dema Srl | 2 | 2 | 0 | ||
| Italo Srl | 2 | 2 | 0 | ||
| Kronos Srl | 3 | 2 | 0 | ||
| Makespresso Srl | 1 | 0 | |||
| Marvit Srl | 3 | 2 | 0 | ||
| Pmimmobiliare Srl | 1.716 | 29.578 | 1.747 | 22.047 | |
| Polisportiva Matese | 16 | 75 | 14 | 0 | |
| SUB totale | 1.804 | 29.977 | 1.824 | 22.183 | |
| Società Controllanti | |||||
| SE.R.I. SpA | 932 | 511 | 346 | 2.897 | |
| SUB totale | 932 | 511 | 346 | 2.897 | |
| Totale | 3.090 | 31.516 | 2.244 | 26.330 |
Di seguito è esposta la tabella sintetica dei rapporti patrimoniali con parti correlate del Gruppo Seri Industrial al 30 giugno 2023 (ove riportato "0" trattasi di rapporti inferiori a Euro 1 migliaia):
Si rammenta che in applicazione al principio contabile internazionale IFRS 16, le locazioni sono rilevate mediante iscrizione dei "Right of use" e dei debiti finanziari. A tal riguardo, i debiti verso Pmimmobiliare sono riconducibili per euro 29.430 migliaia all'applicazione del principio contabile IFRS 16. I debiti verso Azienda Agricola Quercete sono riconducibili per euro 323 migliaia all'applicazione del principio contabile IFRS 16.
| Rapporti patrimoniali per natura | Crediti Comm.li | Crediti Finanziari | Altri Crediti | Debiti Comm.li | Debiti Finanziari | Altri Debiti |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Altre parti correlate | ||||||
| WWS Group Srl | 558 | |||||
| FRIEM Spa | 14 | |||||
| SUB totale | 14 | 558 | ||||
| Società riconducibili a esponenti Civitillo | ||||||
| Cotton Movie & Food Srl | 3 | |||||
| Cotton. S. Srl | 14 | 167 | ||||
| Cotton Tech Srl | 2 | |||||
| Elektra Srl | 65 | 140 | ||||
| Repol Sas | 256 | 0 | ||||
| Manita Creative Srl | 86 | |||||
| Seri Lab Srl | 16 | 10 | ||||
| Società Agricola Quercete Srl | 4 | 18 | ||||
| Trade e Plant Srl | 30 | |||||
| SUB totale | 354 | 455 | ||||
| Società appartenenti al Gruppo SERI SPA | ||||||
| Arco Felice Srl | 26 | |||||
| Azienda Agricola Quercete arl | 28 | 2 | 323 | |||
| Cam Srl | 2 | |||||
| Deagle Srl | 7 | |||||
| Dema Srl | 2 | |||||
| Italo Srl | 2 | |||||
| Kronos Srl | 3 | |||||
| Marvit Srl | 3 | |||||
| Polisportiva Matese | 16 | 75 | ||||
| Pmimmobiliare Srl | 411 | 322 | 983 | 105 | 29.471 | 2 |
| SUB totale | 499 | 322 | 983 | 182 | 29.794 | 2 |
| Società Controllanti | ||||||
| SE.R.I. SpA | 13 | 919 | 18 | 493 | ||
| SUB totale | 13 | 919 | 18 | 493 | ||
| Totale | 866 | 322 | 1.903 | 669 | 29.794 | 1.053 |
Con riferimento ai rapporti patrimoniali in essere al 30 giugno 2023, sono esposti nella seguente tabella i saldi con dettaglio della controparte e per natura del rapporto:
| Costi e Ricavi per controparte | 30/06/2023 | 30/06/2022 | |||
|---|---|---|---|---|---|
| COSTI | RICAVI | COSTI | RICAVI | ||
| Altre società | |||||
| WWS Group Srl | 11 | 11 | 11 | 12 | |
| SUB totale | 11 | 11 | 11 | 12 | |
| Società riconducibili a esponenti Civitillo | |||||
| Cotton movie & food Srl | 4 | 4 | 0 | ||
| Cotton S. Srl | 123 | 1 | 379 | 0 | |
| Elektra Srl | 31 | 15 | 107 | 12 | |
| Manita Creative Srl | 195 | 194 | 0 | ||
| Seri Lab Srl | 4 | 0 | 4 | 1 | |
| Società agricola Quercete Srl | 19 | 3 | 8 | 0 | |
| Trade e Plant Srl | 21 | 21 | 0 | ||
| SUB totale | 399 | 20 | 717 | 13 | |
| Società appartenenti al Gruppo SERI SPA | |||||
| Arco Felice Srl | 3 | 0 | 3 | ||
| Azienda Agricola Quercete arl | 6 | 3 | 8 | 4 | |
| Deagle Srl | 1 | 0 | 1 | ||
| Dema Srl | 0 | 0 | 0 | ||
| Italo Srl | 0 | 0 | 0 | ||
| Kronos Srl | 0 | 0 | 0 | ||
| Marvit Srl | 0 | 0 | 0 | ||
| Repol Srl | 0 | 0 | |||
| Cam Srl | 0 | 0 | 0 | ||
| PMImmobiliare Srl | 878 | 14 | 546 | 8 | |
| Polisportiva Matese | 75 | 2 | 48 | 6 | |
| Seri Development & Real Estate Srl | 235 | 3 | |||
| SUB totale | 959 | 24 | 837 | 26 | |
| Società Controllanti | |||||
| SE.R.I. SpA | 36 | 9 | 43 | 9 | |
| SUB totale | 36 | 9 | 43 | 9 | |
| Compensi a amministratori | |||||
| Amministratori | 898 | 828 | |||
| Compensi a comitati | 25 | 26 | |||
| Altri | 58 | 54 | |||
| SUB totale | 981 | 908 | 0 | ||
| Totale | 2.386 | 64 | 2.515 | 60 |
Di seguito è esposta la tabella sintetica dei rapporti economici con parti correlate, riferita al 30 giugno 2023 con il precedente periodo di riferimento (ove riportato "0" trattasi di rapporti inferiori a Euro 1 migliaia):
Si rammenta che in applicazione dell'IFRS 16, le locazioni sono rilevate mediante iscrizione dei "Right of use", conseguentemente il conto economico risulta impattato dagli oneri finanziari e non anche dal costo dei canoni di locazione. A livello di Gruppo il costo di locazione (considerato ai fini IFRS 16) riconosciuto a parti correlate al 30 giugno 2023 è stato pari ad euro 2.718 migliaia, gli oneri finanziari correlati ai diritti di utilizzo, iscritti in applicazione del principio contabile IFRS 16, ammontano a euro 374 migliaia. I costi del Gruppo sostenuti con parti corelate concernono principalmente forniture e servizi di natura tecnica ed industriale, consulenziale e professionale, regolati a condizioni analoghe a quelle generalmente applicate nel settore in cui le singole società operano.
Tali rapporti sono principalmente in essere con le seguenti società:
Compensi per servizi tecnici e O&M: nell'ambito dei rapporti con le parti correlate nel corso dell'esercizio 2022 la Seri Development & Real Estate è stata fusa per incorporazione nella SE.R.I. S.p.A. per cui i servizi tecnici offerti in precedenza dalla Seri Development & Real Estate al Gruppo sono passati in capo alla PMImmobiliare Srl;
Azienda Agricola Quercete a rl è partecipata al 100% da Pmimmobiliare Srl, la quale è a sua volta è controllata al 100% da SE.R.I. S.p.A.. Polisportiva Matese è controllata al 100% da SE.R.I. S.p.A.. Elektra Srl è partecipata al 51% da Charity Srl, mentre Cotton Sport Srl e Manita Creative Srl sono partecipate al 100%. Charity Srl è partecipata, a sua volta, al 50% da Andrea Civitillo.
Alla data della presente relazione, Vittorio Civitillo, Amministratore Delegato, e Andrea Civitillo sono titolari indirettamente, attraverso SE.R.I. Spa, di azioni della Seri Industrial corrispondenti complessivamente al 56,37% del capitale sociale della Società.
SE.R.I. Spa è controllata da Vittorio Civitillo, che ne possiede il 50,6%, mentre Andrea Civitillo ne possiede il 49,4%. Si rappresenta che i compensi maturati dai componenti del Consiglio di Amministrazione della Società, dai Comitati e dal Procuratore rappresentano un rapporto con parti correlate.
Il Gruppo è parte di procedimenti di varia natura. Nel caso la rischiosità sia stata valutata probabile si è proceduto a stanziare un apposito fondo rischi, anche sulla base delle valutazioni dei legali che assistono le diverse società del Gruppo.
Si rinvia a quanto riportato nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2022. Di seguito si riportano i principali aggiornamenti ai procedimenti giudiziari che coinvolgono il Gruppo. Contenziosi civili
La società ha in essere un contenzioso, articolato in diversi procedimenti, con la società Ecopiombo Srl, riferibili (i) alla cessione di un ramo d'azienda da Ecopiombo a Repiombo di cui la parte cedente ne contesta l'efficacia, (ii) all'ingiunzione di pagamento notificata in danno di Repiombo relativa regolamento di una quota residua del debito per la cessione del ramo d'azienda e (iii) alla detenzione dell'immobile in cui la società opera la sua attività di impresa, allo stato disciplinata da un contratto in virtù del quale Repiombo riconosce ad Ecopiombo un'indennità di occupazione.
Repiombo è invece parte attiva di un contenzioso azionato dalla stessa e relativo al recupero di un credito, acquisito da terza società, anche nell'ambito di una prospettata operazione di acquisto dell'opificio industriale di proprietà della Ecopiombo.
Il contenzioso è stato oggetto di transazione tra le parti che prevede l'estinzione dei giudizi in corso.
Nel corso del mese di luglio 2022, la Società ha avviato una procedura di riduzione del personale che ha comportato il licenziamento di 7 lavoratori precedentemente reintegrati; a fronte dell'impugnazione dei licenziamenti da parte dei lavoratori e in considerazione della probabile soccombenza del giudizio sono stati stanziati al 30 giugno 2023 fondi rischi per euro 220 migliaia.
Le società del Gruppo Seri Industrial sono parte di contenziosi attivi per il ristoro di danni subiti ovvero per il recupero di somme da parte di terzi. Considerata l'incertezza degli esiti di tali contenziosi, le relative attività potenziali non possono essere rilevate in bilancio per assenza dei necessari presupposti previsti dallo IAS 37. Di seguito sono esposte le principali attività potenziali del Gruppo:
Azione di responsabilità deliberata dall'assemblea dei soci di Seri Industrial
L'Assemblea dei soci del 18 dicembre 2018 ha deliberato in senso favorevole sulla proposta di promuovere l'azione di responsabilità, ai sensi degli artt. 2392, 2393 Codice Civile e, per quanto occorra, ai sensi dell'art. 2043 Codice Civile, nei confronti dei signori Antonio Bruno e Serge Umansky quali ex amministratori della Società nel periodo 1 gennaio 2015 – 3 agosto 2016, nonché, ai sensi dell'art. 2407 Codice Civile, e, per quanto occorra, ai sensi dell'art. 2043 Codice Civile, nei confronti del seguente componente - nel tempo - il Collegio Sindacale della Società Fabio Petruzzella, quale ex Presidente del Collegio Sindacale.
L'azione sociale di responsabilità nei confronti dei sopra citati soggetti in carica nel periodo gennaio 2015 – 3 agosto 2016, ha preso le mosse dalla denuncia formulata ex art. 2408 c.c. dell'11 maggio 2016 da un socio e dal complesso delle verifiche eseguite, sugli atti societari, autonomamente dai nuovi organi sociali e con riferimento alle decisioni assunte nel periodo gennaio 2015 – 3 agosto 2016.
L'incendio divampato in data 13 settembre 2019 presso lo stabilimento sito in Avellino in cui la controlla ICS Srl (ora Seri Plast) svolgeva la propria attività, ha comportato ingenti danni diretti e indiretti, tra cui la completa distruzione di molte attrezzature, impianti e macchinari. Seri Plast ha inviato una richiesta di risarcimento danni che ammonta ad euro 2.316 migliaia di cui euro 1.666 migliaia per il magazzino ed euro 650 migliaia per attrezzature, impianti e macchinari alla PMImmobiliare Srl, sublocatore dell'immobile in quanto locatario dello stesso nell'ambito di un contratto di locazione finanziaria con società di leasing. Con atto di citazione promosso innanzi al Tribunale di Bologna, notificato alla Compagnia assicurativa e alla società proprietaria dell'immobile, Seri Plast, oltre a chiedere gli importi indicati innanzi, ha anche avanzato domanda di risarcimento danni per euro 4.272 migliaia per la mancata produzione, euro 217 migliaia a titolo di pagamento dei canoni di locazione, euro 5.000 migliaia per la perdita del contratto di fornitura con primario cliente, oltre a richiedere il risarcimento anche per i danni ancora in essere. Il Giudice di prime cure ha emesso sentenza parziale sulle eccezioni preliminari sollevate dalle controparti, ritenendo la piena legittimazione attiva di Seri Plast alla presentazione della domanda, in quanto soggetto assicurato stante l'autorizzazione alla sublocazione rilasciata dalla proprietaria dell'immobile.
Nel bilancio consolidato non sono iscritti crediti per rimborsi assicurativi.
Con atto di citazione notificato in data 18 gennaio 2023 FIB S.p.A. ha convenuto in giudizio E-distribuzione S.p.A. per vederne accertare e dichiarare la responsabilità, anche ai sensi degli artt. 2050 e 2051 c.c., in ordine alle innumerevoli anomalie e sbalzi di tensione che si verificano nel servizio di fornitura di energia elettrica dello stabilimento di Teverola (CE). L'azione è stata incardinata nei confronti di E-Distribuzione S.p.A. quale distributore dell'energia elettrica ed effettivo proprietario, titolare dell'esercizio di linee elettriche, degli impianti, delle reti a media e bassa tensione, nonché quale proprietario dei manufatti utilizzati per la trasformazione, per il trasporto e per la distribuzione a media e bassa tensione.
La Società ha altresì formulato una domanda di risarcimento del danno, inizialmente quantificato in euro 7.554 migliaia, riservandosi di aggiornare in corso di giudizio il maggior danno patito a causa del perdurante stato di grave malfunzionamento, nonché la condanna di E-Distribuzione S.p.A. ad adottare ogni misura necessaria od opportuna per risolvere i problemi lamentati ed evitare che continuino a verificarsi. Durante la fase istruttoria del giudizio la Società darà prova dell'ulteriore danno subito, aggiornando il valore del risarcimento inizialmente richiesto, a causa del perdurante malfunzionamento che continua ad arrecare ingenti danni, compromettendo il buon esito dell'attività produttiva.
La massima esposizione teorica al rischio di credito per il Gruppo è rappresentata dal valore contabile delle attività rappresentate in bilancio. Sono oggetto di svalutazione individuale le posizioni per le quali si rileva un'oggettiva condizione di inesigibilità parziale o totale. L'ammontare delle svalutazioni tiene conto di una stima dei flussi recuperabili e della relativa data di incasso, degli oneri e spese di recupero futuri.
| Ageing dello scaduto | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 30/06/2023 | A scadere | Scaduto | 30gg | 60gg | 90gg | >90gg | |
| Attività finanziarie | 1.121 | 801 | 321 | 0 | 0 | 0 | 321 |
| Attività finanziarie a FV a conto economico | 461 | 461 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Crediti commerciali | 36.355 | 22.985 | 13.369 | 4.798 | 292 | 150 | 8.129 |
| - Fondo svalutazione crediti commerciali | (4.564) | 0 | (4.564) | 0 | 0 | 0 | (4.564) |
| Altre attività | 31.762 | 30.319 | 1.443 | 173 | 0 | 0 | 1.270 |
| - Fondo svalutazione altri crediti | (736) | 0 | (736) | 0 | 0 | 0 | (736) |
| Attività correnti | 64.399 | 54.566 | 9.832 | 4.971 | 292 | 150 | 4.419 |
I crediti di natura commerciale maturati dalle società sono ripartiti tra un elevato numero di clienti fatta eccezione per alcuni settori, quale quello della produzione di cassette per batterie dove la clientela è concentrata su un numero molto limitato di clienti, aventi una classe di merito creditizio elevata.
I crediti commerciali scaduti sono oggetto di costante monitoraggio e gli stessi sono stati espressi al valore di presumibile realizzo.
Il rischio di liquidità è il rischio che l'impresa non sia in grado di far fronte tempestivamente ai propri impegni finanziari a causa della difficoltà di reperire fondi o di liquidare attività sul mercato. I due fattori principali che determinano la situazione di liquidità del Gruppo sono da una parte le risorse generate o assorbite dalle attività operative e di investimento, dall'altra le caratteristiche di scadenza e di rinnovo del debito o di liquidità degli impieghi finanziari e le condizioni di mercato. Il Gruppo applica una politica finanziaria mirata a minimizzare il rischio attraverso la diversificazione delle proprie fonti di finanziamento a breve e a lungo termine e delle controparti, e si adopera per aver accesso a fonti di finanziamento in grado di soddisfare i fabbisogni programmati.
La liquidità del Gruppo è gestita a livello accentrato dalla Capogruppo al fine di monitorare e ottimizzare la complessiva disponibilità di risorse finanziarie, svolgendo un'attività di direzione e coordinamento per le altre società del Gruppo.
Con riferimento alla capacità del Gruppo di far fronte agli impegni finanziari di breve e medio lungo periodo si segnala che:
Si segnala che, in data 11 agosto 2023, la controllata FIB ha ricevuto da parte del MIMIT una prima erogazione disposta a titolo di anticipazione nella misura del 20% dell'agevolazione complessiva concessa, pari a euro 83,4 milioni, per le attività di investimento nell'ambito del programma IPCEI -Batterie 1. Inoltre, sono in corso le attività istruttorie con un pool di banche per l'attivazione di una linea di credito revolving al fine di anticipare le tempistiche di erogazione delle agevolazioni.
La seguente tabella riassume le posizioni debitorie scadute 21del Gruppo ripartite per natura (commerciale, tributaria, ect):
20 Informativa fornita anche su richiesta di Consob (cfr. "Altre informazioni"), a seguito del provvedimento n. 0838644/21 del 28 luglio 2021.
21 Informativa fornita anche su richiesta di Consob (cfr. "Altre informazioni"), a seguito del provvedimento n. 0838644/21 del 28 luglio 2021.
| Seri Industrial S.p.A. | Gruppo Seri Industrial | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Natura del debito | 30/06/2023 | 31/12/2022 | 30/06/2023 | 31/12/2022 | |
| Debiti commerciali | ਦੇ ਦੇ ਰੋ | 917 | 15.986 | 19.698 | |
| Debiti tributari | 15 | ਹੈ ਦੇ | 180 | 169 | |
| Altri debiti | 27 | 27 | 735 | 550 |
Nella tabella che segue sono rappresentati i pagamenti contrattualmente dovuti relativi ai debiti finanziari e alle passività per beni in leasing e locazioni finanziarie:
| 30/06/2023 | 1 anni | 2 anni | 3 anni | 4 anni | 5 anni | oltre 5 anni | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Finanziamenti bancari | 45.686 | 15.698* | 10.700 | 10.700 | 5.700 | 2.888 | 0 |
| Finanziamenti agevolati | 12.078 | 2.673** | 1.758 | 1.704 | 1.647 | 2.145 | 2.152 |
| Prestito obbligazionario | 4.000 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 4.000 |
| Altri debiti finanziari | 40.370 | 40.370 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Debiti finanziari | 102.135 | 58.741 | 12.458 | 12.404 | 7.347 | 5.033 | 6.152 |
| Passività finanz. per leasing | 32.631 | 5.557 | 5.464 | 5.651 | 4.932 | 2.891 | 8.136 |
| Totale | 134.766 | 64.298 | 17.921 | 18.055 | 12.278 | 7.924 | 14.288 |
* include la quota di debito non corrente, relativa al finanziamento Deutsche Bank S.p.A., assistito da covenant finanziari che, in conformità allo IAS 1, è classificata nel passivo corrente. Alla data della presente relazione non sono pervenute richieste di rimborso anticipato da parte dell'istituto di credito;
** include la rata scaduta al 30 giugno 2023 del finanziamento FIB-Invitalia e Seri Plast-Invitalia.
Si riporta di seguito il dettaglio dei pagamenti contrattualmente dovuti in relazione al finanziamento Deutsche Bank:
| 30/06/2023 | 1 anni | 2 anni | 3 anni | 4 anni | 5 anni | oltre 5 anni | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Finanziamento Deutsche Bank | 1.500 | 600 | 600 | 300 | 0 | 0 | 0 |
Di seguito sono riepilogati i rapporti in essere alla data del 30 giugno 2023 suddivisi per forma tecnica.
I finanziamenti bancari ammontano a euro 45.686 migliaia; di seguito si espongono i rapporti in essere:
| Società | Seri Industrial S.p.A. | Seri Industrial S.p.A. | Seri Industrial S.p.A. |
|---|---|---|---|
| Controparte | CDP S.p.A. | UniCredit S.p.A. | Banca Progetto S.p.A. |
| Importo originario | 15.000 | 20.000 | 4.000 |
| Importo residuo | 15.000 | 15.500 | 3.200 |
| di cui quota corrente | 938 | 5.000 | 800 |
| di cui quota non corrente | 14.062 | 10.500 | 2.400 |
| Data accensione | 20/06/2022 | 25/09/2020 | 22/07/2021 |
| Durata | 6 anni | 6 anni | 6 anni |
| Tipo Tasso (fisso o variabile) | Variabile | Variabile | Variabile |
| Spread (%) + par. di riferimento | 1,140% + EUR3M | 2,25% + EUR3M | 3,80% + EURLRS |
| Covenant finanziari | Si | Si | No |
| Società | Fib S.p.A. | Fib S.p.A. | Fib S.p.A. | Fib S.p.A. |
|---|---|---|---|---|
| Controparte | Deutsche Bank S.p.A. | Banca Progetto S.p.A. | BPM – Pool banche | Sace – Simest |
| Importo originario | 3.000 | 5.000 | 15.000 | 600 |
| Importo residuo | 1.500 | 4.000 | 5.119 | 600 |
| di cui quota corrente | 1.500 | 1.000 | 5.119 | 75 |
| di cui quota non corrente | 0 | 3.000 | 0 | 600 |
| Data accensione | 29/09/2020 | 22/07/2021 | 08/02/2018 | 15/10/2021 |
| Durata | 5 anni | 6 anni | 3 anni | 6 anni |
| Tipo Tasso (fisso o variabile) | Variabile | Variabile | Variabile | Fisso |
| Spread (%) + par. di riferimento | 1,10% + EUR3M | 3,80% + EURLRS | 2,50% p.a. EUR3M | 0,55% |
| Covenant finanziari | Si | No | Si | No |
Risulta inoltre in essere, tra le passività correnti, un finanziamento revolving della società controllata cinese YIBF verso Bank of China per residui euro 1.266 migliaia.
La verifica dei covenant, coerentemente ai relativi contratti di finanziamento, avviene sulla base dei dati di riferimento al 31 dicembre di ciascun anno. Si segnala, inoltre, quanto segue: (i) in relazione al finanziamento FIB-Deutsche Bank iscritto per residui euro 1,5 milioni nel passivo corrente e rimborsato regolarmente alle rispettive scadenze, da ultimo le rate del 31 marzo e 30 giugno 2023, non sono pervenute richieste di rimborso anticipato a fronte del mancato rispetto dei parametri finanziari al 31 dicembre 2022; (ii) con riferimento al finanziamento FIB-Pool banche, iscritto per euro 5 milioni nel passivo corrente, è in fase avanzata l'istruttoria volta alla concessione della proroga della scadenza al 31 luglio 2024 e alla disapplicazione dei covenant; non sono pervenute richieste di rimborso anticipato a fronte del mancato rispetto dei parametri finanziari al 31 dicembre 2022
I finanziamenti agevolati ammontano a euro 12.078 migliaia; di seguito si espongono i rapporti in essere:
| Società | Fib S.p.A. | Fib S.p.A. | Seri Plast S.p.A. |
|---|---|---|---|
| Controparte | Invitalia | MiSE | Invitalia |
| Importo originario | 17.372 | 576 | 1.646 |
| Importo nominale residuo | 12.847 | 230 | 1.558 |
| Importo residuo IAS 20 | 10.573 | 192 | 1.313 |
| di cui quota corrente (nominale) | 2.565 | 57 | 250 |
| di cui quota non corrente (nominale) | 10.282 | 173 | 1.308 |
| Data accensione | 27/07/2018 | 26/07/2017 | 18/02/2022* |
| Durata | 10 anni | 10 anni | 9 anni |
| Tipo Tasso (fisso o variabile) | Fisso | Fisso | Fisso |
| Covenant finanziari | No | No | No |
* in data 30 giugno 2023 vi è stata un'ulteriore erogazione di nominale euro 722 migliaia.
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023
Trattandosi di finanziamenti agevolati con un tasso d'interesse inferiore a quello di mercato: (i) i finanziamenti sono rilevati e valutati conformemente all'IFRS 9 – Strumenti finanziari utilizzando un tasso marginale di finanziamento identificato dalla Società nel 3,5% su base annua; (ii) ai sensi del principio contabile internazionale IAS 20 è stata inoltre rilevata la componente di government grants. Il beneficio del tasso d'interesse inferiore a quello di mercato è valutato come la differenza tra il valore contabile iniziale del prestito determinato conformemente all'IFRS 9 e i corrispettivi ricevuti.
Le passività per locazioni finanziarie ammontano a euro 31.249 migliaia, di cui euro 5.094 migliaia relativi alla quota corrente ed euro 26.155 migliaia alla quota non corrente; di seguito si espongono i rapporti in essere ed il corrispondente debito residuo:
| Utilizzatore | Ubicazione | Locatore | Debito | Quota | Quota |
|---|---|---|---|---|---|
| (IFRS 16) | corrente | non corrente | |||
| FS Sri | Dragoni (CE) | Pmimmobiliare Srl | 74 | ਹੈ ਰੇ | 55 |
| Fib Spa | Monte Sant'Angelo (FG) | Pmimmobiliare Srl | 506 | 129 | 377 |
| Fib Spa | Monterubbiano (FM) | Pmimmobiliare Srl | 488 | 124 | 364 |
| Fib Spa | Teverola (CE) | Pmimmobiliare Srl | 9.172 | 1.049 | 8.123 |
| Fib Spa | Teverola (CE) | Pmimmobiliare Srl | 11.415 | 1.301 | 10.114 |
| FS Sri | Castenaso (BO) | Terzi | 125 | 33 | 92 |
| FS Sri | Mesero (MI) | Terzi | 84 | 22 | 62 |
| FS Sri | Roma (RM) | lerzi | 158 | 40 | 118 |
| Seri Plast Spa | Canonica D'Adda (BG) | Pmimmobiliare Srl | 2.335 | 593 | 1.742 |
| Seri Industrial SpA | San Potito Sannitico (CE) | Pmimmobiliare Srl | 17 | 5 | 12 |
| Seri Industrial SpA | San Potito Sannitico (CE) | Az. Agr. Quercete | 323 | 82 | 241 |
| Fib Spa | Alife (CE) | Pmimmobiliare Sr | 525 | 134 | 391 |
| Seri Plast Spa | Alife (CE) | Pmimmobiliare Srl | 1.006 | 256 | 750 |
| ICS EU Sas | Peronne (Francia) | Pmimmobiliare Srl | 728 | 186 | 542 |
| Plastam EU | Arras (Francia) | Pmimmobiliare Srl | 316 | 80 | 736 |
| Seri Plast Spa | Pioltello MI | Pmimmobiliare Srl | 2.769 | 703 | 2.066 |
| Seri Plast Spa | Gubbio (PG) | Terzi | 374 | 100 | 274 |
| Repiombo Srl | Calitri (AV) | Pmimmobiliare Srl | 79 | 21 | 58 |
| ICS Poland | Brwinow (Polonia) | Terzi | 755 | 217 | 538 |
| Totale | 31.249 | 5.094 | 26.155 |
In applicazione dell'IFRS 16 sono iscritti i rapporti di debito esposti nella tabella precedente a fronte dei contratti di locazione in essere, afferenti principalmente ai siti produttivi del Gruppo. Per euro 29.753 migliaia trattasi di contratti di locazione verso Pmimmobiliare Srl e verso Azienda Agricola Quercete.
Le passività per leasing finanziari ammontano a euro 1.379 migliaia e sono principalmente riconducibili alla società controllata Seri Plast Spa. La quota corrente è pari ad euro 462 migliaia, mentre la quota non corrente è pari ad euro 917 migliaia.
Di seguito si riporta l'informativa richiesta nell'ambito delle categorie previste dallo IFRS 9. In particolare, si indica quanto richiesto dal principio contabile IFRS 13 che disciplina la misurazione del fair value e la relativa disclosure.
Il fair value è il prezzo che si percepirebbe per la vendita di un'attività ovvero che si pagherebbe per il trasferimento di una passività in una regolare operazione tra operatori di mercato (ossia non in una liquidazione forzosa o in una vendita sottocosto) alla data di valutazione.
Il Gruppo deve valutare il fair value di un'attività o passività adottando le assunzioni che gli operatori di mercato utilizzerebbero nella determinazione del prezzo dell'attività o passività, presumendo che gli operatori di mercato agiscano per soddisfare nel modo migliore il proprio interesse economico (livello 1). In assenza di quotazione su un mercato attivo o in assenza di un regolare funzionamento del mercato, cioè quando il mercato non ha un sufficiente e continuativo numero di transazioni, spread denaro-lettera e volatilità non sufficientemente contenuti, la determinazione del fair value degli strumenti finanziari è prevalentemente realizzata grazie all'utilizzo di tecniche di valutazione aventi l'obiettivo di stabilire il prezzo di un'ipotetica transazione indipendente, motivata da normali considerazioni di mercato, alla data di valutazione. Tali tecniche includono: il riferimento a valori di mercato indirettamente collegabili allo strumento da valutare e desunti da prodotti similari per caratteristiche di rischio (livello 2) e le valutazioni effettuate utilizzando – anche solo in parte – input non desunti da parametri osservabili sul mercato, per i quali si fa ricorso a stime ed assunzioni formulate dal valutatore (livello 3).
La scelta tra le suddette metodologie non è opzionale, dovendo le stesse essere applicate in ordine gerarchico:
Il metodo di valutazione definito per uno strumento finanziario viene adottato con continuità nel tempo ed è modificato solo a seguito di variazioni rilevanti nelle condizioni di mercato o soggettive della Società.
L'IFRS 13 richiede che si forniscano informazioni con riferimento alla misurazione del rischio di inadempimento (non performance risk) qualora si stia determinando il fair value dei derivati over the counter (OTC) ossia quel complesso di operazioni che non figurano nei listini di borsa, la cui funzionalità è organizzata da alcuni attori, e le cui caratteristiche contrattuali non sono standardizzate. Tale rischio di inadempimento include sia le variazioni del merito creditizio della controparte che le variazioni del merito di credito della Società stessa (own credit risk). Per adempiere a quanto previsto dal principio, si fa ricorso ad un modello di calcolo, denominato Bilateral Credit Value Adjustment (BVA), che valorizza, oltre che gli effetti delle variazioni del merito creditizio della controparte (prima oggetto della metodologia di aggiustamento della valutazione denominata "credit risk adjustment"), anche le variazioni del proprio merito creditizio (Debt Value Adjustment – DVA). Il BVA è costituito da due addendi, calcolati considerando la possibilità di fallimento di entrambe le controparti, denominati Credit Value Adjustment (CVA) e Debt Value Adjustment (DVA).
| Criteri applicati nella valutazione in bilancio delle attività e delle passività | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività e passività finanziarie valutate a fair value | |||||||||||
| con variazione di fair value iscritta a: |
totale value (A) |
fair | gerarchia del fair value (note a, b, c) |
Attività e passività valutate al costo ammortizzato |
Partecipazioni non quotate valutate al costo |
Valore di bilancio |
|||||
| conto economico |
patrimonio netto |
1 | 2 | 3 | (B) | © | (A + B + C) | ||||
| a | b | c | d | e | |||||||
| Attività finanziarie correnti Attività finanziarie a FV a conto economico |
461 | 0 461 |
461 | 1.121 | 1.121 461 |
||||||
| Strumenti finanziari derivati | 72 | 72 | 72 | 72 | |||||||
| Crediti commerciali | 0 | 31.791 | 31.791 | ||||||||
| Altre attività correnti | 0 | 31.026 | 31.026 | ||||||||
| Partecipazioni | 0 | 538 | 538 | 538 | |||||||
| Altre attività non correnti | 0 | 1.598 | 1.598 | ||||||||
| Debiti commerciali | 0 | 47.088 | 47.088 | ||||||||
| Altre passività correnti | 0 | 16.158 | 16.158 | ||||||||
| Debiti finanziari correnti | 0 | 58.741 | 58.741 | ||||||||
| Passività finanziarie per leasing | 0 | 5.557 | 5.557 | ||||||||
| Debiti finanziari non correnti | 0 | 43.393 | 43.393 | ||||||||
| Passività finanziarie per leasing | 0 | 27.074 | 27.074 |
Nella tabella che segue le attività e passività finanziarie valutate al fair value sono suddivise tra i diversi livelli della gerarchia di fair value sopra descritti.
a. Attività e passività finanziarie valutate a fair value con iscrizione delle variazioni di fair value a conto economico.
b. Derivati di copertura (Cash Flow Hedge).
c. Attività finanziarie disponibili per la vendita valutate al fair value con utili/perdite iscritti a patrimonio netto.
d. Attività e passività finanziarie valutate al costo ammortizzato.
e. Attività finanziarie costituite da partecipazioni non quotate per cui il fair value non è misurabile in modo attendibile, sono valutate al costo eventualmente ridotto per perdite di valore.
Nel corso del periodo non si sono verificati eventi od operazioni il cui accadimento risulta non ricorrente ovvero operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività, che hanno avuto impatti sulla situazione patrimoniale e finanziaria, sul risultato economico nonché sui flussi finanziari della Società.
Nel corso del periodo non si sono verificati eventi od operazioni il cui accadimento risulti non ricorrente, ovvero operazioni o fatti che non si ripetano frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività, che hanno avuto impatti sulla situazione patrimoniale e finanziaria, sul risultato economico, nonché sui flussi finanziari della Società e/o del Gruppo ad eccezione di quanto riportato in Relazione sulla gestione "Commento ai risultati e altre informazioni".
Si rimanda a quanto riportato in Relazione sulla gestione "Eventi successivi alla chiusura del periodo ed evoluzione prevedibile della gestione".
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023
| (€/000) | Costi di sviluppo |
Brevetti e concessioni |
Avviamento | Immobilizzazioni in corso |
Altre | Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore iniziale | ||||||
| Costo Storico | 17.781 | 2.326 | 55.042 | 9.113 | 8.971 | 93.233 |
| Ammortamenti accumulati | (11.214) | (1.373) | 0 | 0 | (7.506) | (20.093) |
| Valore netto iniziale | 6.567 | 953 | 55.042 | 9.113 | 1.464 | 73.140 |
| Movimenti | ||||||
| Acquisizioni | 659 | 38 | 0 | 2.210 | 420 | 3.328 |
| Riclassifiche | 8.824 | 43 | 0 | (8.901) | 43 | 9 |
| Altri movimenti (effetto conversione) | 0 | 0 | 0 | 0 | (27) | (27) |
| Alienazioni | 0 | 0 | 0 | 0 | (44) | (44) |
| Ammortamenti | (2.155) | (193) | (0) | 0 | (382) | (2.730) |
| Variazioni di periodo | 7.329 | (112) | (0) | (6.691) | 11 | 537 |
| Valore finale | ||||||
| Costo Storico | 27.264 | 2.407 | 55.042 | 2.422 | 9.355 | 96.491 |
| Ammortamenti accumulati | (13.369) | (1.566) | (0) | 0 | (7.880) | (22.815) |
| Valore netto finale | 13.895 | 842 | 55.042 | 2.422 | 1.475 | 73.677 |
| (€/000) | Diritti di utilizzo | ||
|---|---|---|---|
| Valore iniziale | |||
| Costo Storico | 48.424 | ||
| Ammortamenti accumulati | (21.357) | ||
| Valore netto iniziale | 27.066 | ||
| Movimenti | |||
| Acquisizioni | 10.065 | ||
| Riclassifiche | 0 | ||
| Altri movimenti (effetto conversione) | 0 | ||
| Alienazioni | 0 | ||
| Ammortamenti | (2.949) | ||
| Variazioni di periodo | 7.116 | ||
| Valore finale | |||
| Costo Storico | 39.629 | ||
| Ammortamenti accumulati | (5.446) | ||
| Valore netto finale | 34.181 |
| (€/000) | Terreni e fabbricati |
Impianti e macchinari |
Attrezzature industriali e commerciali |
Altri beni | Immobilizzazioni in corso |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore iniziale | ||||||
| Costo Storico | 3.130 | 103.452 | 14.336 | 1.967 | 3.126 | 126.011 |
| Ammortamenti accumulati | (2.227) | (38.030) | (11.087) | (1.144) | 0 | (52.488) |
| Valore netto iniziale | 903 | 65.422 | 3.249 | 823 | 3.126 | 73.523 |
| Movimenti | ||||||
| Acquisizioni | 0 | 3.038 | 284 | 45 | 357 | 3.724 |
| Riclassifiche | 0 | 69 | 173 | 0 | (252) | (9) |
| Altri movimenti (effetto conversione) | (50) | (34) | 3 | 16 | 0 | (65) |
| Alienazioni | 0 | (15) | 0 | (2) | (96) | (114) |
| Ammortamenti | (78) | (5.813) | (592) | (123) | 0 | (6.607) |
| Variazioni di periodo | (128) | (2.756) | (132) | (64) | 10 | (3.071) |
| Valore finale | ||||||
| Costo Storico | 2.931 | 106.197 | 14.743 | 2.010 | 3.136 | 129.016 |
| Ammortamenti accumulati | (2.156) | (43.531) | (11.626) | (1.251) | 0 | (58.564) |
| Valore netto finale | 775 | 62.666 | 3.116 | 757 | 3.136 | 70.450 |
| Parti | % | Parti | % | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 30/06/2023 | correlate | sulla voce |
31/12/2022 | correlate | sulla voce |
|
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 2.996 | 0% | 24.817 | 0% | ||
| Attività finanziarie | 1.121 | 322 | 29% | 1.133 | 1 | 0% |
| Attività finanziarie a FV a conto economico | 461 | 0% | 459 | 0% | ||
| Strumenti finanziari derivati | 72 | 0% | 1.129 | 0% | ||
| Crediti commerciali | 31.791 | 866 | 3% | 32.270 | 747 | 2% |
| Altre attività | 31.026 | 919 | 3% | 31.332 | 344 | 1% |
| Rimanenze di magazzino | 85.660 | 0% | 75.753 | 0% | ||
| Attività correnti | 153.127 | 2.107 | 1% | 166.893 | 1.093 | 1% |
| Immobilizzazioni immateriali | 73.677 | 0% | 73.140 | 0% | ||
| Attività materiali per diritti di utilizzo | 34.181 | 0% | 27.066 | 0% | ||
| Immobilizzazioni materiali | 70.450 | 0% | 73.523 | 0% | ||
| Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
538 | 0% | 538 | 0% | ||
| Altre attività | 1.598 | 983 | 62% | 1.207 | 1.152 | 95% |
| Attività fiscali per imposte anticipate | 29.359 | 0% | 26.519 | 0% | ||
| Attività non correnti | 209.803 | 983 | 0% | 201.993 | 1.152 | 1% |
| ATTIVO | 362.930 | 3.090 | 1% | 368.886 | 2.244 | 1% |
| Passivo e Patrimonio netto | ||||||
| Debiti commerciali | 47.088 | 669 | 1% | 46.520 | 688 | 1% |
| Altre passività | 16.158 | 495 | 3% | 15.945 | 1.877 | 12% |
| Debiti finanziari | 58.741 | 41 | 0% | 58.401 | 1.005 | 2% |
| Passività finanziarie per leasing | 5.557 | 4.682 | 84% | 5.156 | 4.303 | 83% |
| Strumenti finanziari derivati | 0 | 0% | 0 | 0% | ||
| Debiti per imposte | 991 | 0% | 1.444 | 0% | ||
| Fondi | 825 | 0% | 689 | 0% | ||
| Passività correnti | 129.360 | 5.887 | 5% | 128.155 | 7.873 | 6% |
| Debiti finanziari | 44.330 | 0% | 48.155 | 0% | ||
| Passività finanziarie per leasing | 27.074 | 25.071 | 93% | 20.115 | 17.803 | 89% |
| Benefici successivi al rapporto di lavoro e similari | 4.137 | 0% | 4.235 | 0% | ||
| Imposte differite | 323 | 0% | 566 | 0% | ||
| Altre passività | 22.755 | 558 | 2% | 24.004 | 654 | 3% |
| Fondi | 148 | 0% | 134 | 0% | ||
| Passività non correnti | 97.830 | 25.629 | 26% | 97.209 | 18.457 | 19% |
| Capitale sociale | 106.457 | 0% | 97.313 | 0% | ||
| Riserva legale | 996 | 0% | 730 | 0% | ||
| Sovrapprezzo azioni | 22.562 | 0% | 8.710 | 0% | ||
| Altre riserve | 12.690 | 0% | 41.125 | 0% | ||
| Utile (Perdita) di gruppo | (6.992) | 0% | (4.385) | 0% | ||
| Patrimonio netto di gruppo | 135.713 | 0 | 0% | 143.493 | 0 | 0% |
| Capitale/riserva di terzi | 77 | 0% | 86 | 0% | ||
| Utile (Perdita) di terzi | (50) | 0% | (57) | 0% | ||
| Patrimonio netto di terzi | 27 | 0 | 0% | 29 | 0 | 0% |
| Patrimonio netto consolidato | 135.740 | 0 | 0% | 143.522 | 0 | 0% |
| PASSIVO E PATRIMONIO NETTO | 362.930 | 31.516 | 9% | 368.886 | 26.330 | 7% |
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023
| Parti correlate |
% | Parti correlate |
% | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 30/06/2023 | sulla voce |
30/06/2022 | sulla voce |
|||
| Ricavi da clienti | 84.870 | 43 | 0% | 89.811 | 37 | 0% |
| Altri proventi operativi | 6.041 | 21 | 0% | 7.751 | 11 | 0% |
| Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni | 4.958 | 0% | 3.915 | 0% | ||
| Totale ricavi, proventi ed incrementi per lavori interni |
95.869 | 64 | 0% | 101.477 | 49 | 0% |
| Costi per acquisti di materie | 58.009 | 285 | 0% | 70.880 | 602 | 1% |
| Variazione rimanenze | (9.716) | 0% | (18.759) | 0% | ||
| Costi per servizi | 23.336 | 621 | 3% | 23.746 | 574 | 2% |
| Altri costi operativi | 1.111 | 14 | 1% | 1.405 | 121 | 9% |
| Costo del personale | 16.274 | 898 | 6% | 15.350 | 828 | 5% |
| Costi operativi | 89.014 | 1.817 | 2% | 92.622 | 2.126 | 2% |
| Margine operativo lordo | 6.855 | (1.753) | (26%) | 8.855 | (2.077) | (23%) |
| Ammortamenti | 12.287 | 0% | 10.826 | 0% | ||
| Svalutazioni/riprese di valore | 1.253 | 0% | (39) | 0% | ||
| Risultato operativo | (6.685) | (1.753) | 26% | (1.932) | (2.077) | 108% |
| Proventi finanziari | 1.720 | 0% | 594 | 11 | 2% | |
| Oneri finanziari | 4.737 | 569 | 12% | 2.988 | 389 | 13% |
| Proventi da partecipazioni collegate valutate PN | 0 | 0% | (7) | 0% | ||
| Utile (Perdita) prima delle imposte | (9.702) | (2.322) | 24% | (4.333) | (2.455) | 57% |
| Imposte | (2.660) | 0% | 861 | 0% | ||
| Utile (Perdita) consolidata | (7.042) | (2.322) | 33% | (5.194) | (2.455) | 47% |
| Utile (Perdita) di pertinenza di terzi | (50) | 0% | (55) | 0% | ||
| Utile (Perdita) di pertinenza del gruppo | (6.992) | 0% | (5.139) | 0% |
Attestazione del bilancio consolidato semestrale ai sensi dell'art 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni
2.1. il bilancio consolidato semestrale al 30 giugno 2023:
San Potito Sannitico, 21 settembre 2023

Bilancio consolidato semestrale al 30 giugno 2023
Relazione di revisione contabile limitata sul bilancio consolidato semestrale

EY S.p.A. Via Lombardia, 31 00187 Roma
Tel: +39 06 324751 Fax: +39 06 324755504 ey.com
Agli Azionisti della Seri Industrial S.p.A.
Abbiamo svolto la revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale, costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal rendiconto finanziario, dalle variazioni di patrimonio netto e dalle relative note di commento della Seri Industrial S.p.A. e controllate (Gruppo Seri Industrial) al 30 giugno 2023. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. E' nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale sulla base della revisione contabile limitata svolta.
Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale.
Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale del Gruppo Seri Industrial al 30 giugno 2023 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.
Richiamiamo l'attenzione sulla nota 43. "Rapporti con Parti Correlate" delle note di commento che descrive la natura e l'entità dei rapporti che il Gruppo Seri Industrial intrattiene con parti correlate. Le nostre conclusioni non sono espresse con rilievi in relazione a tale aspetto.
Roma, 29 settembre 2023
EY S.p.A.
Alessandro Fischetti (Revisore Legale)
EY S.p.A. Sede Legale: Via Meravigli, 12 – 20123 Milano Sede Secondaria: Via Lombardia, 31 – 00187 Roma Capitale Sociale Euro 2.600.000,00 i.v. Iscritta alla S.O. del Registro delle Imprese presso la CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi Codice fiscale e numero di iscrizione 00434000584 - numero R.E.A. di Milano 606158 - P.IVA 00891231003 Iscritta al Registro Revisori Legali al n. 70945 Pubblicato sulla G.U. Suppl. 13 - IV Serie Speciale del 17/2/1998 Iscritta all'Albo Speciale delle società di revisione Consob al progressivo n. 2 delibera n.10831 del 16/7/1997
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