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Saes Getters

Quarterly Report May 12, 2016

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Quarterly Report

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Gruppo SAES - Resoconto intermedio sulla gestione del primo trimestre 2016

SAES GETTERS S.p.A.

Capitale Sociale Euro 12.220.000 Sede Legale, Direzione ed Amministrazione: Viale Italia, 77 - 20020 Lainate (Milano) Registro delle Imprese di Milano nº 00774910152

Resoconto intermedio sulla gestione del primo trimestre 2016

Nel primo trimestre 2016 il Gruppo SAES® ha realizzato un fatturato netto consolidato pari a 45.7 milioni di euro, in crescita del 10,9% rispetto al dato del primo trimestre 2015 pari a 41,2 milioni di euro. L'effetto cambi è stato positivo (2,0%), soprattutto per il rafforzamento del dollaro USA rispetto al primo trimestre 2015; la crescita organica è stata pari all'8,9%. Quest'ultima è stata principalmente trainata dalla Business Unit delle leghe a memoria di forma (SMA). In particolare. in questo settore operativo si registrano forti crescite percentuali in entrambi i segmenti: il comparto delle SMA medicali (materia prima e componenti in Nitinol) ha mostrato una crescita organica del 21%, grazie all'aumento delle vendite sia di prodotti già consolidati, sia di dispositivi innovativi di recente introduzione; nel comparto delle SMA industriali la crescita organica è stata pari al 61.8%. grazie all'incremento delle vendite di molle, fili e altri componenti a memoria di forma, trasversale a tutti i settori in cui il Gruppo opera (in particolare, automotive e luxury goods). Nella Business Unit Industrial Applications è da segnalare, oltre all'effetto positivo dei cambi (1,8%), la forte crescita organica nel Business Sensors & Detectors (+38,0%) e nel Business Electronic & Photonic Devices (+5,5%), favorita dalla ripresa nei settori della sicurezza e della difesa.

Il fatturato complessivo di Gruppo1 è stato pari a 47,9 milioni di euro, in crescita dell'11,1% rispetto a 43,1 milioni di euro del primo trimestre 2015.

L'utile industriale lordo consolidato2 nel primo trimestre dell'esercizio 2016 è stato pari a 20,0 milioni di euro, in crescita del 16,8% rispetto a 17,2 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2015, grazie all'incremento sia del fatturato, sia della marginalità lorda, quest'ultima trainata soprattutto dal segmento SMA. In particolare, il margine industriale lordo3 cresce dal 41.7% del primo trimestre 2015 a 43,9% nel periodo corrente, favorito anche da un diverso mix di prodotto.

L'utile operativo consolidato del primo trimestre dell'esercizio 2016 è stato pari a 6,5 milioni di euro, rispetto a un utile di 4,5 milioni di euro nel primo trimestre del precedente esercizio $(+45.8\%)$ . In termini percentuali, il margine operativo è stato pari a 14,3%, in crescita rispetto al 10,8% nel primo trimestre 2015, grazie al miglioramento del margine industriale lordo e alla minore incidenza delle spese operative a fronte della crescita dei ricavi.

Per fatturato complessivo di Gruppo si intende il fatturato ottenuto valutando con il metodo proporzionale, anziché con il metodo del patrimonio netto, la joint venture paritetica Actuator Solutions e la nuova joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l., di cui SAES Getters S.p.A. detiene attualmente il 49% del capitale sociale.

Calcolato come differenziale tra fatturato netto e costi industriali direttamente e indirettamente imputabili ai prodotti venduti

<sup>3 Calcolato come rapporto tra l'utile industriale lordo e il fatturato netto consolidato.

L'EBITDA4 consolidato è stato pari a 8,5 milioni di euro, rispetto a 6,5 milioni di euro nel corrispondente trimestre del 2015. In termini percentuali sul fatturato, l'EBITDA% è cresciuto dal 15,9% nel primo trimestre 2015 al 18,7% nel trimestre corrente.

L'utile netto consolidato è stato pari a 3 milioni di euro, quasi quattro volte maggiore $(+257,3\%)$ rispetto a un utile netto consolidato pari a 0,9 milioni di euro, nel corrispondente trimestre del precedente esercizio.

Il primo trimestre 2016 conferma l'ottimo andamento del settore delle leghe a memoria di forma sia medicali, sia industriali, e registra anche il marcato recupero in alcuni settori applicativi dei più tradizionali getter. Questi risultati contribuiscono all'ulteriore deciso miglioramento degli indicatori economici e finanziari, in linea con le previsioni.

Ci si attende che tale andamento continui anche nella restante parte del 2016. Si sottolineano, inoltre, i primi successi commerciali nel settore telecom di Actuator Solutions, che si andranno a consolidare nei prossimi mesi. Anche lo sviluppo dell'iniziativa nell'area dei polimeri funzionali ha registrato una fase di accelerazione e maturerà nella seconda parte dell'anno.

<sup>4 L'EBITDA non è identificato come misura contabile nell'ambito dei principi IFRS; si ritiene tuttavia che l'EBITDA sia un importante parametro per la misurazione delle performance di Gruppo e pertanto viene presentato quale misura alternativa di valutazione. Poiché la sua determinazione non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quelli adottati da altri Gruppi. L'EBITDA (acronimo per "Earnings before interests, taxes, depreciation and amortization") è calcolato come "Utili prima degli interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti".

PROSPETTI CONTABILI

Prospetto dell'utile (perdita) consolidato

(Importi espressi in migliaia di euro)

$1°$ trimes tre $1°$ trimes tre
2016 2015
Ricavi netti 45.662 41.176
Costo del venduto (25.615) (24.010)
Utile industriale lordo 20.047 17.166
Spese di ricerca e sviluppo (3.528) (3.666)
Spese di vendita (3.609) (3.692)
Spese generali e amministrative (6.348) (5.244)
Totale spese operative (13.485) (12.602)
Altri proventi (oneri) netti (47) (97)
Utile (perdita) operativo 6.515 4.467
Interessi e proventi finanziari netti (355) (380)
Utili (perdite) da società valutate con il metodo del patrimonio netto (473) (276)
Utili (perdite) netti su cambi (60) (997)
Utile (perdita) prima delle imposte 5.627 2.814
Imposte sul reddito (2.590) (1.964)
Utile (perdita) netto da operazioni continue 3.037 850
Utile (perdita) da attività destinate alla dismissione e operazioni discontinue
Utile (perdita) netto 3.037 850
Utile (Perdita) netto di terzi
Utile (perdita) netto di Gruppo 3.037 850

Utile (Perdita) netto consolidato per azione

(Importi espressi in euro)

1 o trimestre 1 o trimestre
2016
2015
Utile (perdita) netto per azione ordinaria 0,1322 0.00001
Utile (perdita) netto per azione di risparmio 0,1488 0.1152

Prospetto dell'utile (perdita) consolidato per Business Unit

(Importi espressi in migliaia di euro)

Industrial Applications
Shape Memory Alloys
Business Development &
Corporate Costs
TOTALE
$1^{\circ}$ trimes tre
2016
$1^\circ$ trimes tre
2015
$1o$ trimes tre
2016
1 ° trimes tre
2015
$1°$ trimes tre
2016
1 ° trimes tre
2015
$1°$ trimes tre
2016
1 ° trimes tre
2015
Ricavi netti 27.587 26,784 17.799 13.950 276 442 45.662 41.176
Costo del venduto (14.311)] (14.356) (11.149) (9.318) (155) (336) (25.615) (24.010)
Utile (perdita) industriale lordo 13.276 12.428 6.650 4.632 121 106 20.047 17.166
Spese operative e altri proventi (oneri) (5.771) (5.676) (2.903) (2.642) (4.858) (4.381) (13.532) (12.699)
Utile (perdita) operativo 7.505 6.752 3.747 1.990 (4.737) (4.275) 6.515 4.467
(Importi espressi in miguala di euro)
31 marzo 2016 31 dicembre 2015
Immobilizzazioni materiali nette 49.143 50.383
Immobilizzazioni immateriali 49.867 52.322
Altre attività non correnti 19.845 19.382
Attività correnti 90.936 91.092
Attività destinate alla vendita
Totale Attivo 209.791 213.179
Patrimonio netto di Gruppo 124.885 126.485
Patrimonio netto di terzi
Totale Patrimonio Netto 124.885 126.488
Passività non correnti 42.387 43.570
Passività correnti 42.519 43.121
Passività destinate alla vendita
Totale Passivo e Patrimonio Netto 209.791 213.179

Prospetto della situazione patrimoniale - finanziaria consolidata (Importi espressi in migliaio di euro)

Posizione Finanziaria Netta consolidata

(Importi espressi in migliaia di euro)

31 marzo 2016 31 dicembre 2015 31 marzo 2015
Cassa 24 23 23
Altre disponibilità liquide 26.697 24.021 22.712
Liquidità 26.721 24.044 22.735
Crediti finanziari verso parti correlate 463 555 2.740
Altri crediti finanziari correnti 134 873
Crediti finanziari correnti 597 555 3.613
Debiti bancari correnti (9.504) (5.012) (30.094)
Quota corrente dell'indebitamento non corrente (7.235) (7.136) (6.093)
Debiti finanziari verso parti correlate
Altri debiti finanziari correnti (460) (1.957) (1.619)
Indebitamento finanziario corrente (17.199) (14.105) (37.806)
Posizione finanziaria corrente netta 10.119 10.494 (11.458)
Crediti finanziari verso parti correlate non correnti 500 600
Debiti bancari non correnti (25.359) (27.019) (16.470)
Altri debiti finanziari non correnti (1.296) (1.355) (1.491)
Indebitamento finanziario non corrente (26.655) (28.374) (17.961)
Posizione finanziaria non corrente netta (26.155) (27.774) (17.961)
Posizione finanziaria netta (16.036) (17.280) (29.419)

NOTE DI COMMENTO AI PROSPETTI CONTABILI

Principi contabili, criteri di valutazione e composizione del Gruppo

Il presente resoconto intermedio è stato redatto in applicazione dei principi contabili internazionali IFRS ed in osservanza di quanto previsto dall'articolo 2.2.3, comma 3, del Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti di Borsa Italiana S.p.A. Relativamente al contenuto, si fa riferimento al preesistente articolo 154-ter, comma 5, del Testo Unico della Finanza, anche alla luce di quanto chiarito dall'ESMA nelle Q&A sulla Direttiva 2004/109/CE.

Il resoconto intermedio è predisposto secondo i principi ed i criteri contabili adottati per la redazione dei conti annuali e consolidati, in quanto compatibili. Si segnala inoltre che le procedure di stima adottate per la redazione del resoconto intermedio sono sostanzialmente analoghe a quelle normalmente adottate nella redazione dei conti annuali e consolidati.

Di seguito le variazioni intervenute nel perimetro di consolidamento nel corso del primo trimestre 2016.

  • In data 19 gennaio 2016, come previsto dall'accordo sottoscritto in data 23 dicembre 2015 tra SAES Getters S.p.A. e Rodofil s.n.c., la Capogruppo ha acquisito un ulteriore 39% della joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l. per un corrispettivo prefissato, pari a 1,3 milioni di euro. La partecipazione totale nella joint venture è attualmente pari al 49%5 del capitale sociale.
  • In data 26 febbraio 2016 SAES Getters S.p.A. ha acquisito dall'azionista di minoranza il rimanente 4% del capitale sociale di E.T.C. S.r.l., per un corrispettivo pari a 249 migliaia di euro. A seguito di tale acquisto, SAES Getters S.p.A. risulta essere socio unico di E.T.C. S.r.l.

Ulteriori eventi di rilievo del primo trimestre 2016

In data 12 gennaio 2016 SAES Getters S.p.A. ha concesso un finanziamento alla joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l. pari a 49 migliaia di euro, destinato al sostegno finanziario dell'operatività della società di nuova costituzione. Il finanziamento, che non ha una scadenza predefinita, ma che, per contratto, prevede un rimborso flessibile a fronte di formale richiesta di SAES Getters S.p.A., matura interessi indicizzati al tasso Euribor a tre mesi, oltre uno spread del 2,50%, che verranno pagati dalla joint venture su base annuale.

In data 15 gennaio 2016 SAES Nitinol S.r.l. ha effettuato un ulteriore versamento in conto capitale a sostegno degli investimenti della joint venture Actuator Solutions GmbH pari a 1,0 milione di euro. La medesima somma è stata versata dal socio paritetico Alfmeier, tramite la società SMA Holding GmbH.

In data 29 marzo 2016 SAES Getters S.p.A. ha sottoscritto un contratto di IRS (Interest Rate Swap) sul finanziamento a lungo termine ottenuto da Unicredit S.p.A. a fine esercizio 2014.

Tale contratto, il cui piano di ammortamento e la cui scadenza sono allineati a quelli del finanziamento oggetto di copertura, prevede lo scambio dell'Euribor a tre mesi (sia positivo, sia negativo) con un tasso fisso pari a 0,0%. Per l'Euribor a tre mesi negativo è previsto da contratto un floor pari a -2,25% (coincidente con lo spread del finanziamento).

Si segnala che il resoconto intermedio sulla gestione del primo trimestre 2016 non è oggetto di revisione contabile.

$***$

***

Ai fini di gestire l'impatto economico derivante dalle fluttuazioni dei tassi di cambio, principalmente del dollaro statunitense e dello yen giapponese, il Gruppo stipula contratti a termine correlati a crediti in essere alla data di bilancio e a crediti futuri relativi alle vendite in valuta delle principali società italiane

In particolare, alla data del 31 marzo 2016 il Gruppo ha in essere contratti di vendita a termine sullo yen giapponese per un valore nozionale pari a 268,2 milioni di yen giapponesi che prevedono un cambio medio a termine pari a 125,44 contro euro. Tali contratti si estenderanno per la rimanente parte dell'esercizio 2016. Il Gruppo ha, inoltre, in essere contratti di vendita a termine sul dollaro

<sup>5 Si precisa che tale percentuale era già stata utilizzata ai fini di consolidamento al 31 dicembre 2015, rappresentando l'interpretazione sostanziale del contratto di acquisizione sottoscritto in data 23 dicembre 2015, che prevedeva l'impegno reciproco delle parti ad aumentare la partecipazione di SAES Getters S.p.A. in SAES RIAL Vacuum S.r.l. di un ulteriore 39% entro fine gennaio 2016.

statunitense per un valore nozionale pari a 11,3 milioni di dollari statunitensi che prevedono un cambio medio a termine pari a 1,1202 contro euro e si estenderanno anch'essi per la rimanente parte dell'esercizio.

Infine, il Gruppo ha stipulato un contratto di vendita a termine di euro al fine di limitare il rischio di cambio sul Gruppo derivante dall'effetto dell'oscillazione del won coreano sul saldo del credito finanziario in euro che la controllata coreana vanta nei confronti della Capogruppo. Tale contratto, del valore nozionale di 550 migliaia di euro, ha scadenza 27 dicembre 2016 e prevede un cambio a termine del won coreano di 1.304,00 contro euro.

Successivamente al 31 marzo 2016 non sono stati stipulati ulteriori contratti di vendita a termine di valuta.

Riclassifiche sui saldi economici del primo trimestre 2015

Si segnala che, a seguito del completamento dell'attività di trasferimento della tecnologia PageWafer® relativamente all'ultimo contratto sottoscritto a fine esercizio 2014, il licensing di tecnologia può essere considerato attività caratteristica del Gruppo e, pertanto, a partire dal 1 gennaio 2016, le royalty sulla cessione in licenza della tecnologia getter a film sottile per MEMS di nuova generazione vengono classificate all'interno del fatturato consolidato. I valori dell'esercizio 20156 sono stati riclassificati, per omogeneità di confronto.

Inoltre, a seguito di una modifica nella struttura organizzativa della Capogruppo e per una migliore rappresentazione dei costi per destinazione, i costi d'ingegnerizzazione e industrializzazione dei nuovi prodotti a partire dal 2016 vengono classificati nel costo del venduto, anziché tra le spese operative. I valori del precedente esercizio, presentati a fini comparativi, sono stati anch'essi riclassificati.

Il dettaglio di tali riclassifiche sui saldi economici del primo trimestre 2015 è riportato nelle tabelle che seguono.

1 ° trimestre 2015 Riclassifica
royalty
Riclassifica
costi di
industrializzazione
1 ° trimestre 2015
riclassificato
Ricavi netti 41.029 147 41.176
lCosto del venduto (23.825) (185) (24.010)
Utile industriale lordo 17.204 147 (185) 17.166
Spese di ricerca e sviluppo (3.851) 185 (3.666)
Spese di vendita (3.692) (3.692)
Spese generali e amministrative (5.244) (5.244)
Totale spese operative (12.787) 185 (12.602)
Royalty 147 (147)
Altri proventi (oneri) netti (97) (97)
Utile (perdita) operativo 4.467 $\mathbf{0}$ 0 4.467
Interessi e proventi finanziari netti (380) (380)
Utili (perdite) da società valutate con il metodo del patrimonio netto (276) (276)
Utili (perdite) netti su cambi (997) (997)
Utile (perdita) prima delle imposte 2.814 ſ 0 2.814
Imposte sul reddito (1.964) (1.964)
Utile (perdita) netto da operazioni continue 850 $\mathbf{0}$ 0 850
Utile (perdita) da attività destinate alla dismissione e operazioni discontinue $\theta$
Utile (perdita) netto 850 $\mathbf{0}$ 0 850
Utile (Perdita) netto di terzi $\Omega$
Utile (perdita) netto di Gruppo 850 0 0 850

(Importi espressi in migliaia di euro)

<sup>6 Nel primo trimestre 2015 le royalty ammontavano a 147 migliaia di euro e si confrontano con 400 migliaia di euro al 31 marzo 2016 (di cui 180 migliaia di euro costituite da lump-sum a fronte di trasferimento di tecnologia).

(Importi espressi in migliaia di euro)
Industrial Applications Shape Memory Alloys Business Development & Corporate Costs TOTALE
1 o trimestre Riclassifiche
2015
$1°$ trimestre
2015
2015 1 o trimestre Riclassifiche $1^\circ$ trimestre
2015
2015 1 n trimestre Riclassifiche $1^\circ$ trimestre
2015
a trimestre
2015
Riclassifiche $1o$ trimes tre
2015
riclassificato riclassificato riclassificato riclassificato
Ricavi netti 26.637 147 26.784 13,950 13.950 442 442 41.029 147 41.176
Costo del venduto (14.310) (46) (14.356) (9.266) (52) (9.318) (249) (87) (336) (23.825) (185) (24.010)
Utile (perdita) industriale lordo 12.327 101 12.428 4.684 (52) 4.632 193 (87) 106 17,204 (38) 17.166
Spese operative e altri proventi (oneri) (5.575) (10L)] (5.676) (2.694) 52 (2.642) (4.468) (4.381) (12.737) (12.699)
Utile (perdita) operativo 6.752 6.752 1.990 1.990 (4.275) (4.275) 4.467 4.467

Ripartizione del volume d'affari per categoria di attività e per aree geografiche

Industrial Applications Business Unit
Electronic & Photonic Devices Getter e dispensatori di metalli per apparecchi elettronici sotto-vuoto
Sensors & Detectors Getter per sistemi microelettronici e micromeccanici (MEMS)
Light Sources Getter e dispensatori di metalli per l'utilizzo in lampade a scarica e lampade
fluorescenti
Vacuum Systems Pompe per sistemi da vuoto
Thermal Insulation Prodotti per l'isolamento termico
Pure Gas Handling Sistemi di purificazione dei gas per l'industria dei semiconduttori ed altre industrie
Shape Memory Alloys (SMA) Business Unit
SMA Medical applications Leghe a memoria di forma a base di Nitinol per il comparto biomedicale
SMA Industrial applications Dispositivi di attuazione in lega a memoria di forma per il comparto industriale
(domotica, industria del bianco, elettronica di consumo e settore automotive )
Business Development Unit
Business Development Innovative tecnologie che integrano materiali getter in matrici polimeriche

Fatturato consolidato per Business

(Importi espressi in migliaia di euro, eccetto %)

Business 1 o trimes tre
2016
$1°$ trimes tre
2015
Variazione
totale
$(\%)$
Variazione
organica
$($ %)
Effetto
cambio
$(^{0}/_{0})$
Electronic & Photonic Devices 3.411 3.177 7,4% 5,5% 1,9%
Sensors & Detectors 3.653 2.628 39,0% 38,0% $1,0\%$
Light Sources 2.081 2.499 $-16,7%$ $-17,6%$ 0,9%
Vacuum Systems 1.948 1.917 1,6% 0,3% 1,3%
Thermal Insulation 1.390 1.534 $-9,4%$ $-11,1%$ 1,7%
Pure Gas Handling 15.104 15.029 0,5% $-1,6%$ 2,1%
Industrial Applications 27.587 26.784 3,0% 1,2% 1,8%
SMA Medical Applications 15.427 12.492 23,5% 21,0% 2,5%
SMA Industrial Applications 2.372 1.458 62,7% 61,8% 0,9%
Shape Memory Alloys 17.799 13.950 27,6% 25,2% 2,4%
Business Development 276 442 $-37,6%$ $-38,4%$ 0,8%
Totale 45.662 41.176 10,9% 8,9% 2,0%
Area geografica $1°$ trimes tre $1^\circ$ trimes tre
2016 2015
Italia 410 265
Europa 7.476 6.713
Nord America 22.493 17.896
Giappone 1.524 1.383
lCorea del sud 2.256 4.460
Cina 4.080 3.054
Altri Asia 6.910 7.086
Altri 513 319
Totale 45.662 41.176
Fatturato consolidato per Area Geografica di Destinazione
(Importi espressi in migliaia di euro)

Nel primo trimestre 2016 il Gruppo SAES ha realizzato un fatturato netto consolidato pari a 45,7 milioni di euro, in crescita del 10.9% rispetto al dato del primo trimestre 2015 pari a 41,2 milioni di euro. L'effetto cambi è stato positivo (2,0%), soprattutto per il rafforzamento del dollaro USA rispetto al primo trimestre 2015; la crescita organica è stata pari all'8,9%. Quest'ultima è stata principalmente trainata dalla Business Unit delle leghe a memoria di forma (SMA). In particolare, in questo settore operativo si registrano forti crescite percentuali in entrambi i segmenti: il comparto delle SMA medicali (materia prima e componenti in Nitinol) ha mostrato una crescita organica del 21%, grazie all'aumento delle vendite sia di prodotti già consolidati, sia di dispositivi innovativi di recente introduzione; nel comparto delle SMA industriali la crescita organica è stata pari al 61,8%, grazie all'incremento delle vendite di molle, fili e altri componenti a memoria di forma, trasversale a tutti i settori in cui il Gruppo opera (in particolare, automotive e luxury goods). Nella Business Unit Industrial Applications è da segnalare, oltre all'effetto positivo dei cambi (1,8%), la forte crescita organica nel Business Sensors & Detectors (+38,0%) e nel Business Electronic & Photonic Devices (+5,5%), favorita dalla ripresa nei settori della sicurezza e della difesa.

Il fatturato complessivo di Gruppo è stato pari a 47,9 milioni di euro, in crescita dell'11,1% rispetto a 43,1 milioni di euro del primo trimestre 2015.

Fatturato complessivo di Gruppo

(Importi espressi in migliaia di euro)

$1^\circ$ trimes tre
2016
1 o trimestre
2015
Variazione
Fatturato consolidato 45.662 41.176 4.486
[50% fatturato joint venture Actuator Solutions] 2.225 2.063 162
49% fatturato joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l. 176 176
Eliminazioni infragruppo e altri aggiustamenti (181) (136) (45)
Fatturato complessivo di Gruppo 47.882 43.103 4.779

Business Unit Industrial Applications

Il fatturato della Business Unit Industrial Applications nel primo trimestre 2016 è stato pari a 27,6 milioni di euro, in crescita del 3,0% rispetto a 26,8 milioni di euro nel corrispondente trimestre del 2015.

L'andamento dell'euro rispetto alle principali valute estere ha comportato un effetto cambi positivo pari a 1,8%, al netto del quale le vendite sono aumentate organicamente dell'1,2%.

Rispetto al primo trimestre dello scorso esercizio, si segnala una forte crescita delle vendite nel Business Sensors and Detectors (crescita organica pari a +38%) e nel Business Electronic and Photonic Devices (crescita organica +5,5%), grazie alla ripresa del settore sicurezza e difesa. In leggera crescita organica è stato anche il Business Vacuum Systems (crescita organica pari a $+0.3\%$ ), tradizionalmente legato all'andamento dei grandi progetti di ricerca.

In sostanziale tenuta (+0,5%) permane il comparto della purificazione dei gas (Business Pure Gas Handling) che, a fronte di un effetto cambi positivo pari a 2,1%, ha registrato una diminuzione organica pari a -1,6%, con vendite del trimestre legate sia alla costruzione di nuovi impianti, sia a retro-fit di impianti già esistenti.

In linea con gli ultimi periodi del 2015, risultano in calo, nonostante l'effetto positivo del cambio euro/dollaro, il Business Light Sources (-17,6% il calo organico), penalizzato dalla concorrenza tecnologica dei LED sulle lampade fluorescenti, e il Business Thermal Insulation (diminuzione organica pari a -11,1%), che sconta la debolezza delle vendite di getter per pannelli isolanti per il mercato della refrigerazione.

La tabella sottostante mostra il fatturato del primo trimestre 2016 relativo ai vari comparti di business, con evidenza dell'effetto cambi e della variazione organica rispetto al corrispondente periodo del 2015.

Business $1o$ trimes tre
2016
$1o$ trimes tre
2015
Variazione
totale
$(\%)$
Variazione
organica
$(\%)$
Effetto
cambio
$(\%)$
Electronic & Photonic Devices 3.411 3.177 7,4% 5,5% 1,9%
Sensors & Detectors 3.653 2.628 39,0% 38,0% 1,0%
Light Sources 2.081 2.499 $-16,7%$ $-17,6%$ 0.9%
Vacuum Systems 1.948 1.917 1,6% 0.3% 1,3%
Thermal Insulation 1.390 1.534 $-9,4%$ $-11.1%$ 1,7%
Pure Gas Handling 15.104 15.029 0.5% $-1,6%$ 2,1%
Industrial Applications 27.587 26.784 3.0% 1,2% 1,8%

(Importi espressi in migliaia di euro, eccetto %)

L'utile industriale lordo della Business Unit Industrial Applications è stato pari a 13.3 milioni di euro nel primo trimestre dell'esercizio 2016, in crescita del 6,8% rispetto a 12,4 milioni di euro nel primo trimestre 2015. In termini percentuali sul fatturato, il margine industriale lordo è cresciuto dal 46,4% al 48,1%. La crescita è principalmente legata a una diversa composizione del fatturato, con una maggiore incidenza di prodotti a più elevata marginalità.

L'utile operativo della Business Unit Industrial Applications è stato pari a 7,5 milioni di euro, in crescita dell'11,2% rispetto a 6,8 milioni di euro; il margine operativo è aumentato dal 25,2% al 27,2%. Il miglioramento è principalmente imputabile all'incremento del fatturato e del risultato industriale lordo.

Business Unit Shape Memory Alloys (SMA)

Il fatturato della Business Unit Shape Memory Alloys è stato pari nel primo trimestre 2016 a 17,8 milioni di euro, in forte crescita $(+27,6%)$ rispetto a 13,9 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2015. L'effetto cambi è stato positivo per 2,4%, al netto del quale la crescita organica è stata pari a +25,2%.

Rispetto al primo trimestre dello scorso esercizio, si registrano forti crescite in entrambi i segmenti di questa Business Unit. Il comparto delle SMA medicali (materia prima e componenti in Nitinol) evidenzia una crescita organica del 21,0%, in continuità con il precedente esercizio e trainata dalle maggiori vendite sia di prodotti consolidati, sia di più sofisticati dispositivi medicali in Nitinol di recente introduzione.

In forte crescita è anche il comparto delle SMA industriali (crescita organica pari a $61,8\%$ ), grazie all'incremento delle vendite di molle, fili e altri componenti a memoria di forma. trasversale a tutti i settori in cui il Gruppo opera (in particolare, automotive e luxury goods). La tabella sottostante evidenzia il fatturato del primo trimestre 2016, relativo ai vari comparti di business, con evidenza dell'effetto cambi e della variazione organica rispetto al corrispondente periodo del 2015.

(Importi espressi in migliaia di euro, eccetto %)

Business $1^{\circ}$ trimes tre
2016
$1^\circ$ trimes tre
2015
Variazione
totale
$(\%)$
Variazione
organica
(%)
Effetto
cambio
(%)
SMA Medical Applications 15.427 12.492 23,5% 21,0% 2,5%
SMA Industrial Applications 2.372 1.458 62.7% 61.8% 0,9%
Shape Memory Alloys 17.799 13,950 27.6% 25.2% 2,4%

L'utile industriale lordo della Business Unit Shape Memory Alloys è stato pari a 6,7 milioni di euro (37,4% dei ricavi consolidati) nel primo trimestre dell'esercizio 2016, rispetto a 4,6 milioni di euro (33,2% in percentuale sui ricavi) nel corrispondente periodo del 2015. La crescita è conseguenza delle maggiori economie di scala correlate all'incremento delle vendite e del miglioramento dell'efficienza nelle nuove produzioni.

L'utile operativo della Business Unit Shape Memory Alloys è stato pari a 3,7 milioni di euro, in forte crescita (+88,3%) rispetto a 2 milioni di euro del primo trimestre 2015. Il forte aumento del fatturato e del margine industriale lordo, unitamente alla diminuzione dell'incidenza dei costi operativi (dal 19,0% al 16,6%), hanno favorito il significativo miglioramento del risultato operativo e della marginalità operativa, che sale dal 14,3% al $21,1%$

Business Development Unit & Corporate Costs

La Business Development Unit & Corporate Costs comprende progetti di ricerca di base o finalizzati alla diversificazione in business innovativi, oltre ai costi corporate (spese che non possono essere direttamente attribuite o ragionevolmente allocate ad alcun settore di business, ma che si riferiscono al Gruppo nel suo insieme).

Nel primo trimestre dell'esercizio 2016 il fatturato è stato pari a 0,3 milioni di euro, rispetto a 0,4 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2015. L'effetto cambi è stato positivo e pari a 0,8%, mentre la diminuzione organica è stata pari a -38,4%.

I ricavi sono sostanzialmente in linea con quanto registrato nel quarto trimestre del 2015, mentre il calo rispetto al primo trimestre 2015 è imputabile alle minori vendite di dispensatori di metalli alcalini per OLED, a seguito di decisioni di riposizionamento tecnologico da parte del principale cliente, solo in parte compensate dalle vendite di polimeri funzionali assorbitori di umidità per le medesime applicazioni.

L'utile industriale lordo nel primo trimestre 2016 è stato pari a 0,1 milioni di euro, invariato rispetto al primo trimestre 2015.

Il risultato operativo è stato negativo per -4,7 milioni di euro e si confronta con un dato negativo del primo trimestre 2015 pari a -4,3 milioni di euro. Il peggioramento è attribuibile alle maggiori spese generali e amministrative di natura corporate (in particolare, maggiori costi di consulenza).

L'utile industriale lordo consolidato nel primo trimestre dell'esercizio 2016 è stato pari a 20.0 milioni di euro, in crescita del 16,8% rispetto a 17,2 milioni di euro nel primo trimestre 2015. In termini percentuali sul fatturato, il gross margin cresce da 41,7% a 43,9%, soprattutto grazie alla contribuzione della Business Unit Shape Memory Alloys.

L'utile operativo consolidato è stato pari a 6,5 milioni di euro (14,3% dei ricavi consolidati), in forte crescita (+45,8%) rispetto a un utile di 4,5 milioni di euro del primo trimestre 2015 (10,8% dei ricavi consolidati): la crescita dei ricavi e del margine industriale lordo e la leggera contrazione percentuale delle spese operative (da 30,6% a 29,5%) hanno reso possibile il forte miglioramento degli indicatori operativi rispetto all'esercizio precedente.

L'EBITDA consolidato è stato pari a 8,5 milioni di euro, rispetto a 6,5 milioni di euro nel corrispondente trimestre del 2015. In termini percentuali sul fatturato, l'EBITDA% è cresciuto dal 15,9% nel primo trimestre 2015 al 18,7% nel trimestre corrente, favorito dal miglioramento della marginalità soprattutto nel comparto delle leghe a memoria di forma SMA.

$1^{\circ}$ trimes tre $1^\circ$ trimes tre
2016 2015
Utile (perdita) operativo 6.515 4.467
Ammortamenti 2.062 2.073
Svalutazioni (33)
l Altro
EBITDA 8.544 6.540
% sui ricavi 18,7% 15,9%

EBITDA $(1)$

Il saldo netto degli oneri finanziari netti è stato negativo per -0,4 milioni di euro, sostanzialmente allineato al primo trimestre 2015.

La somma algebrica delle differenze di cambio ha registrato nel primo trimestre dell'esercizio 2016 un saldo sostanzialmente prossimo allo zero, rispetto a un saldo negativo pari a 1.0 milione di euro nel primo trimestre 2015, quest'ultimo principalmente imputabile a perdite non-cash correlate alla valutazione al fair value dei contratti forward su cambi.

La perdita derivante dalla valutazione con il metodo del patrimonio netto delle società a controllo congiunto è complessivamente pari a -0,5 milioni di euro (-0,3 milioni di euro nel primo trimestre 2015), imputabile quasi esclusivamente alla joint venture Actuator Solutions, mentre la joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l. chiude l'esercizio in sostanziale pareggio.

L'utile ante imposte consolidato del primo trimestre 2016 è stato pari a 5,6 milioni di euro. raddoppiato rispetto ad un utile ante imposte di 2,8 milioni di euro nel primo trimestre 2015.

Il forte miglioramento del tax rate di Gruppo (sceso dal 69,8% al 46,0%) ha consentito di chiudere il primo trimestre 2016 con un utile netto consolidato pari a 3,0 milioni di euro, quasi quattro volte maggiore rispetto a 0,9 milioni di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio.

Nel primo trimestre 2016 l'utile netto per azione ordinaria e di risparmio è stato pari, rispettivamente. a euro 0,1322 ed euro 0,1488; tale valore si confronta con utile netto per azione di risparmio pari a euro 0,1152 nel primo trimestre 2015, mentre nullo era stato il risultato per azione ordinaria.

La posizione finanziaria netta consolidata al 31 marzo 2016 è negativa per -16,0 milioni di euro (liquidità pari a +26,7 milioni di euro, a fronte di passività finanziarie nette per -42,7 milioni di euro)

rispetto a una disponibilità netta negativa pari a -17,3 milioni di euro al 31 dicembre 2015 (liquidità pari a +24,0 milioni di euro, a fronte di passività finanziarie nette per -41,3 milioni di euro). Il miglioramento, in continuità con il trend positivo del 2015, è attribuibile ai flussi di cassa in entrata generati dalla gestione operativa e correlati al miglioramento sia del fatturato, sia dei risultati economici.

Con riferimento all'attività d'investimento, gli esborsi per investimenti in immobilizzazioni sono stati pari a circa 1,3 milioni di euro, a cui si aggiungono l'acquisto della quota di minoranza di E.T.C. S.r.l. (0,2 milioni di euro) e il versamento in conto capitale a favore di Actuator Solutions GmbH (1,0) milione di euro).

L'effetto dei cambi è stato sostanzialmente nullo: l'effetto positivo generato dalla svalutazione del dollaro rispetto al 31 dicembre 2015 sull'indebitamento in dollari è stato compensato da quello negativo sulle disponibilità liquide nella medesima valuta detenute dalle consociate USA.

Actuator Solutions

Actuator Solutions GmbH è controllata congiuntamente al 50% da SAES e Alfmeier Präzision. La joint venture è focalizzata sullo sviluppo, produzione e commercializzazione di innovativi attuatori che utilizzano, in sostituzione del motore, le leghe a memoria di forma.

Actuator Solutions GmbH, che consolida la società interamente controllata Actuator Solutions Taiwan Co., Ltd., ha realizzato nel corso del primo trimestre 2016 ricavi netti pari a 4,4 milioni di euro; il fatturato, ancora totalmente attribuibile al business seat comfort, è cresciuto del 7,9% rispetto a 4,1 milioni di euro del primo trimestre 2015.

Il risultato netto del periodo continua ad essere negativo (-0,9 milioni di euro, rispetto a -0,6 milioni di euro nel medesimo periodo dell'esercizio precedente) per effetto dei costi di ricerca, sviluppo e prototipazione principalmente relativi al comparto mobile communication (attuatori per la messa a fuoco e la stabilizzazione d'immagine dei telefoni cellulari). Il sistema di autofocus (AF) ha ricevuto nel corso del primo trimestre 2016 il primo ordine commerciale, seppure per volumi contenuti, e i primi ricavi sono stati contabilizzati in aprile 2016.

(Importi espressi in migliaia di euro)
$(100\%)$
Actuator Solutions
$1°$ trimes tre
2016
$1°$ trimes tre
2015
Ricavi netti 4.450 4.126
Costo del venduto (4.544) (4.190)
Utile industriale lordo (94) (64)
Totale spese operative (1.143) (914)
Altri proventi (oneri) netti 260 64
Risultato operativo (977) (914)
Interessi e proventi finanziari netti (39) (76)
Utili (perdite) netti su cambi (92) 309
Imposte sul reddito 245 130
Utile (perdita) del periodo (863) (551)

La quota di pertinenza del Gruppo SAES nel risultato del primo trimestre 2016 della joint venture Actuator Solutions è pari a -0,4 milioni di euro (-0,3 milioni di euro nel primo trimestre 2015).

(unpont espressi ur nuguara di euro)
Situazione patrimoniale finanziaria 31 marzo 2016 31 dicembre
2015
Attivo non corrente 4.260 4.130
Attivo corrente 2.825 2.448
Totale Attivo 7.084 6.578
Passivo non corrente 713 740
Passivo corrente 3.387 3.462
Totale Passivo 4.100 4.202
Capitale Sociale, riserve e risultati
portati a nuovo
3.378 4.270
Utile (perdita) del periodo (432) (1.843)
Altri utili (perdite) complessivi 39 (51)
Patrimonio Netto 2.985 2.376
Prospetto dell'utile (perdita) 1 o trimestre 1 ° trimes tre
Ricavi netti 2016
2.225
2015
2.063
Costo del venduto (2.272) (2.095)
Utile industriale lordo (47) (32)
Totale spese operative (572) (457)
Altri proventi (oneri) netti 130 32
Risultato operativo (489) (457)
Interessi e proventi finanziari netti (20) (38)
Utili (perdite) netti su cambi (46) 155
Imposte sul reddito 123 65
Utile (perdita) del periodo (432) (276)
Differenze di conversione 39 (138)

Actuator Solutions - quota di pertinenza del Gruppo SAES (50%) andra a

SAES RIAL Vacuum S.r.l.

SAES RIAL Vacuum S.r.l. è nata a fine esercizio 2015 dal conferimento da parte di Rodofil s.n.c. del ramo d'azienda Rial Vacuum (asset, marchio e lista clienti, oltre a scorte e personale dipendente), specializzato nella progettazione e produzione di camere da vuoto per acceleratori, sincrotroni e collider, utilizzate nei più importanti laboratori di ricerca mondiali.

In particolare, in data 23 dicembre 2015 SAES Getters S.p.A. ha acquisito da Rodofil s.n.c. la prima tranche pari al 10% della neocostituita società SAES RIAL Vacuum S.r.l., mentre il perfezionamento dell'acquisto dell'ulteriore 39% è stato finalizzato in data 19 gennaio 2016.

L'obiettivo della joint venture è la creazione di un polo italiano tecnologico e manifatturiero di assoluto livello per la progettazione e realizzazione di componenti e sistemi da vuoto integrati per acceleratori, per la ricerca e per sistemi e dispositivi industriali, coniugando al massimo grado le competenze di SAES nel campo dei materiali, del vuoto e dell'innovazione con l'esperienza di progettazione, assemblaggio e lavorazioni meccaniche fini di Rial e Rodofil, allo scopo di offrire prodotti di assoluta eccellenza e qualità e di competere con successo sui mercati internazionali.

SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha chiuso il primo trimestre 2016 in sostanziale pareggio.

Di seguito la quota di pertinenza del Gruppo SAES nel risultato del primo trimestre 2016 della joint venture.

Prospetto dell'utile (perdita) $1o$ trimes tre
2016
Ricavi netti 176
Costo del venduto (190)
Utile industriale lordo (15)
Totale spese operative (25)
Altri proventi (oneri) netti
Risultato operativo (40)
Interessi e proventi finanziari netti (1)
Utili (perdite) netti su cambi
Imposte sul reddito
Utile (perdita) del periodo
SAES RIAL Vacuum S.r.l. - quota di pertinenza del Gruppo SAES (49%)
(Importi espressi in migliaia di euro)

Nella seguente tabella il prospetto dell'utile (perdita) complessivo di Gruppo, ottenuto incorporando con il metodo proporzionale, anziché con il metodo del patrimonio netto, la joint venture paritetica Actuator Solutions e la nuova joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l., di cui SAES Getters S.p.A. detiene attualmente il 49% del capitale sociale.

Prospetto dell'utile (perdita) complessivo di Gruppo
(Importi espressi in migliaia di euro) 1 ° trimestre 2016
Utile (perdita)
consolidato
50% Actuator
Solutions
Eliminazioni
infragruppo e
altri
aggiustamenti
49% SAES
RIAL Vacuum
S.r.l.
Eliminazioni
infragruppo e
altri
aggius tamenti
Utile (perdita)
complessivo
Ricavi netti 45.662 2.225 (178) 176 (3) 47.882
Costo del venduto (25.615) (2.272) 178 (190) (27.898)
Utile industriale lordo 20.047 (47) (14) (2) 19.984
Totale spese operative (13.485) (572) (25) (14.080)
Altri proventi (oneri) netti (47) 130 (1) 82
Utile (perdita) operativo 6.515 (489) O (40) (0) 5.986
Interessi e proventi finanziari netti (355) (20) (1) (376)
Utili (perdite) da società valutate con il metodo del
patrimonio netto
(473) 432 41
Utili (perdite) netti su cambi (60) (46) (106)
Utile (perdita) prima delle imposte 5.627 (555) 432 (41) 41 5.504
Imposte sul reddito (2.590) 123 (2.467)
Utile (perdita) netto da operazioni continue 3.037 (432) 432 (41) 41 3.037
Utile (perdita) da attività destinate alla dismissione e
loperazioni discontinue
Utile (perdita) netto 3.037 (432) 432 (41) 41 3.037
Utile (Perdita) netto di terzi
Utile (perdita) netto di Gruppo 3.037 (432) 432 (41) 41 3.037

Eventi successivi alla chiusura del trimestre

A fine aprile 2016 SAES Nitinol S.r.l. ha concesso un nuovo finanziamento ad Actuator Solutions GmbH pari a 1,0 milione di euro, destinato al sostegno finanziario dell'operatività della joint venture. Il finanziamento ha scadenza 30 aprile 2019, piano di rimborso flessibile entro la data di scadenza e tasso d'interesse annuale fisso pari al 6%. Un finanziamento analogo per importo e per condizioni è stato concesso dal socio paritetico Alfmeier, tramite la società SMA Holding GmbH.

Evoluzione prevedibile della gestione

Per la restante parte dell'esercizio 2016 ci si attende un andamento in linea con il trend attuale, a parità di cambi.

I prossimi mesi vedranno il consolidamento dei primi successi commerciali nel settore telecom di Actuator Solutions e la maturazione della nuova iniziativa nel settore dei polimeri funzionali.

Processo di semplificazione normativa adottato dalla Consob

Il Consiglio di Amministrazione, in data 13 novembre 2012, ha deliberato, ai sensi dell'articolo 3 della Delibera Consob n. 18079/2012, di aderire al regime di opt-out previsto dagli articoli 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Consob in materia di Emittenti, avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari dichiara che, in conformità a quanto previsto dal secondo comma dell'articolo 154-bis, parte IV, titolo III, capo II, sezione V-bis, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, le informazioni finanziarie contenute nel presente documento corrispondono alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

***

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari Michele Di Marco

N. lele 1. More

Lainate (MI), 12 maggio 2016

per il Consiglio di Amministrazione Dr Ing. Massimo della Porta Presidente u dans

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