Annual Report • Mar 31, 2023
Annual Report
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Il presente documento costituisce una copia stampabile in formato PDF della Relazione Finanziaria al bilancio consolidato al 31 dicembre 2022 e non costituisce il documento in formato ESEF richiesto dal Regolamento Delegato (UE) 2019/815.
La Relazione Finanziaria al bilancio consolidato al 31 dicembre 2022 nel formato ESEF, inclusiva delle marcature, è disponibile sul sito internet del Gruppo SAES all'indirizzo www.saesgetters.com/it/investorrelations/documenti-finanziari.
Capitale Sociale euro 12.220.000 interamente versato
Sede Legale: Viale Italia, 77 – 20045 Lainate (Milano)
Registro delle imprese di Milano n. 00774910152
| Presidente | Massimo della Porta |
|---|---|
| Vice Presidente e Amministratore Delegato | Giulio Canale |
| Consiglieri | Francesca Corberi (1) Alessandra della Porta (1) Luigi Lorenzo della Porta (1) Andrea Dogliotti (1) Adriano De Maio (1) (3) (4) Gaudiana Giusti (1) (2) (4) (5) (6) (7) (8) Stefano Proverbio (1) (2) (5) (6) (8) Luciana Rovelli (1) (2) (4) (5) (6) (8) |
| Collegio Sindacale | |
| Presidente | Vincenzo Donnamaria |
| Sindaci effettivi | Maurizio Civardi Sara Anita Speranza (8) |
| Sindaci supplenti | Massimo Gabelli (11) |
| Società di Revisione | KPMG S.p.A. (9) |
| Rappresentante degli azionisti di risparmio | Massimiliano Perletti (10) (e-mail: [email protected]) |
(1) Consigliere non esecutivo
(2) Consigliere indipendente, secondo i criteri del Codice di Corporate Governance di Borsa Italiana e secondo gli articoli 147-ter, comma 4, e 148, comma 3, del D.Lgs. 58/1998
(9) Incarico conferito dall'Assemblea degli Azionisti del 21 aprile 2022 per gli esercizi 2022-2030
Il mandato del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, eletti in data 20 aprile 2021, scade con l'Assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2023.
Il Presidente e il Vice Presidente e Amministratore Delegato hanno per Statuto (articolo 20), in via disgiunta, la rappresentanza legale della società per l'esecuzione delle deliberazioni del Consiglio nell'ambito e per l'esercizio dei poteri loro attribuiti dal Consiglio stesso.
Il Consiglio di Amministrazione, con delibera del 20 aprile 2021, ha conferito al Presidente e al Vice Presidente e Amministratore Delegato i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione, esclusi quelli riservati alla stretta competenza del Consiglio o quelli che la legge riserva all'Assemblea dei Soci.
Al Presidente Massimo della Porta è confermata la carica di Group Chief Executive Officer, con l'accezione che tale espressione e carica riveste nel mondo anglosassone. Al Vice Presidente e Amministratore Delegato Giulio Canale sono confermate le cariche di Deputy Group Chief Executive Officer e di Group Chief Financial Officer, con l'accezione che tali espressioni e cariche rivestono nel mondo anglosassone.
| Lettera agli Azionisti | 5 |
|---|---|
| Relazione sulla gestione del Gruppo SAES | 6 |
| Bilancio consolidato del Gruppo SAES per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022 | 69 |
| Prospetto dell'utile (perdita) consolidato | 69 |
| Prospetto dell'utile (perdita) e delle altre componenti di conto economico complessivo consolidato | 69 |
| Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata | 70 |
| Rendiconto finanziario consolidato | 71 |
| Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato | 72 |
| Note esplicative | 73 |
| Attestazione sul bilancio consolidato del Gruppo SAES | 186 |
| redatta ai sensi dell'articolo 81-ter del Regolamento Emittenti Consob | |
| Relazione sulla gestione di SAES Getters S.p.A. | 188 |
| Bilancio d'esercizio (separato) di SAES Getters S.p.A. per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022 | 236 |
| Prospetto dell'utile (perdita) d'esercizio | 236 |
| Prospetto dell'utile (perdita) d'esercizio e delle altre componenti di conto economico complessivo | 236 |
| Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria | 237 |
| Rendiconto finanziario | 238 |
| Prospetto delle variazioni di patrimonio netto | 239 |
| Note esplicative | 240 |
| Prospetto riepilogativo dei dati essenziali dei bilanci delle società controllate | 316 |
| Attestazione sul bilancio separato di SAES Getters S.p.A. | 318 |
| redatta ai sensi dell'articolo 81-ter del Regolamento Emittenti Consob |
Cari Azionisti,
Il 2022 si è chiuso con il record storico delle vendite di Gruppo e con risultati dell'esercizio di cui siamo molto soddisfatti. La fortissima crescita nel settore medicale, le ottime performance nel packaging e nel comparto High Vacuum, anche grazie alle recenti acquisizioni, e la buona tenuta degli altri business hanno contribuito alla genesi di questi risultati.
Tutti gli indicatori operativi presentano un notevole miglioramento, nonostante le perduranti incertezze causate dalle tensioni internazionali e la volatilità dei mercati finanziari.
Come ampiamente noto, è stato stipulato un contratto vincolante per la cessione del ramo d'azienda medicale, subordinata al ricevimento di autorizzazione Antitrust. L'operazione si inserisce in un ambito di enorme creazione di valore e di futura trasformazione del Gruppo nelle direttrici più volte illustrate in sede assembleare, ovvero la chimica avanzata e il packaging sostenibile.
L'enorme valore creato nel corso dei quindici anni a valle delle acquisizioni di Memry Corporation e SAES Smart Materials, Inc. è un'ulteriore conferma della capacità del Gruppo di saper valorizzare le tecnologie proprietarie e ha, inoltre, avuto un importante riflesso sulla capitalizzazione della società e di conseguenza sul valore dei titoli SAES in Borsa.
Siamo fiduciosi che si possa concretizzare nei prossimi mesi l'annunciata operazione straordinaria di cessione del business Nitinol, per poter avviare un processo di investimenti nei settori sopra citati, senza dimenticare la remunerazione degli Azionisti.
Dr Ing. Massimo della Porta SAES Group CEO
| RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL GRUPPO SAES Principali dati economici, patrimoniali e finanziari del Gruppo SAES |
||||
|---|---|---|---|---|
| Dati economici | 2022 | 2021 | Variazione | Variazione |
| (importi in migliaia di euro) | (1) | % | ||
| RICAVI | ||||
| - SAES Industrial | 71.946 | 64.268 | 7.678 | 11,9% |
| - SAES High Vacuum | 30.967 | 18.839 | 12.128 | 64,4% |
| - SAES Medical Nitinol - SAES Chemicals |
121.965 14.714 |
86.422 14.796 |
35.543 (82) |
41,1% -0,6% |
| - SAES Packaging | 10.641 | 5.873 | 4.768 | 81,2% |
| - Non allocato (2) | 32 | 0 | 32 | n.a |
| Totale | 250.265 | 190.198 | 60.067 | 31,6% |
| RISULTATO INDUSTRIALE LORDO | ||||
| - SAES Industrial | 35.494 | 33.314 | 2.180 | 6,5% |
| - SAES High Vacuum | 14.915 | 9.793 | 5.122 | 52,3% |
| - SAES Medical Nitinol | 56.304 | 34.272 | 22.032 | 64,3% |
| - SAES Chemicals - SAES Packaging |
2.824 1.307 |
3.833 152 |
(1.009) 1.155 |
-26,3% 759,9% |
| - Non allocato (3) | (149) | (336) | 187 | -55,7% |
| Totale | 110.695 | 81.028 | 29.667 | 36,6% |
| % sui ricavi | 44,2% | 42,6% | ||
| EBITDA | 56.734 | 35.845 | 20.889 | 58,3% |
| % sui ricavi | 22,7% | 18,8% | ||
| RISULTATO OPERATIVO | 41.172 | 22.252 | 18.920 | 85,0% |
| % sui ricavi | 16,5% | 11,7% | ||
| RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE | 24.457 | 22.093 | 2.364 | 10,7% |
| % sui ricavi | 9,8% | 11,6% | ||
| UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO | 12.350 | 12.797 | (447) | -3,5% |
| % sui ricavi | 4,9% | 6,7% | ||
| Dati patrimoniali e finanziari | 31 dicembre | 31 dicembre | Variazione | Variazione |
| (importi in migliaia di euro) | 2022 | 2021 (1) | % | |
| Immobili, impianti e macchinari | 92.697 | 84.549 | 8.148 | 9,6% |
| Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo | 264.053 | 253.520 | 10.533 | 4,2% |
| Posizione finanziaria netta | 64.291 | 74.801 | (10.510) | -14,1% |
| Altre informazioni | 2022 | 2021 | Variazione | Variazione |
| % | ||||
| (importi in migliaia di euro) Flussi finanziari generati dall'attività operativa |
37.173 | 19.479 | 17.694 | 90,8% |
| Spese di ricerca e sviluppo | 12.657 | 11.704 | 953 | 8,1% |
| Costo del personale | 99.389 | 82.158 | 17.231 | 21,0% |
| Acquisto di immobili, impianti e macchinari | 15.293 | 16.418 | (1.125) | -6,9% |
| (importi in unità) | ||||
| 1.226 | 1.169 | 57 | 4,9% | |
| Personale al 31 dicembre (4) |
(1) Alcuni importi comparativi non coincidono con quanto riportato nella Relazione finanziaria annuale 2021 poiché:
sono stati rideterminati al fine di riflettere le rettifiche derivanti dal completamento della valutazione provvisoria dell'aggregazione aziendale di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. Tali rettifiche sono dettagliate nella Nota n. 1, paragrafo "Rideterminazione dei saldi dell'esercizio 2021", del Bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022;
riflettono le riclassifiche conseguenti alla modifica della struttura organizzativa per Divisione. Tali riclassifiche sono dettagliate nella Nota n. 12 del Bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022.
(2) Ricavi derivanti dal completamento di attività di sviluppo e dal lancio sul mercato di prodotti altamente innovativi, perseguendo l'obiettivo di utilizzare le tecnologie avanzate del Gruppo per affermarsi in nuovi settori.
(3) Include quei costi che non possono essere direttamente attribuiti o ragionevolmente allocati ad alcun settore di business, ma che si riferiscono al Gruppo nel suo insieme, nonché quei costi finalizzati allo sviluppo e al lancio sul mercato di nuovi prodotti altamente innovativi.
(4) La voce al 31 dicembre 2022 include:
Tale voce non include il personale (dipendenti e interinali) delle joint venture, pari, secondo la percentuale di possesso detenuta dal Gruppo, a 21 unità al 31 dicembre 2022 (38 unità alla fine del precedente esercizio, sempre secondo la percentuale di possesso detenuta dal Gruppo, di cui 14 relative a SAES RIAL Vacuum S.r.l., di cui il Gruppo SAES ha acquisito il controllo a partire da fine maggio 2022).
Al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione economico-finanziaria, le tabelle che seguono riportano alcuni "Indicatori alternativi di performance". In calce alle medesime si fornisce la metodologia di calcolo di tali indici, in linea con le indicazioni dell'European Securities and Markets Authority (ESMA).
| RIAL Vacuum S.r.l, di cui il Gruppo SAES ha acquisito l'intero capitale sociale a fine maggio 2022; | ||
|---|---|---|
| il personale impiegato presso le società del Gruppo con contratti diversi da quello di lavoro dipendente, | ||
| pari a 61 unità (68 unità al 31 dicembre 2021). | ||
| Tale voce non include il personale (dipendenti e interinali) delle joint venture, pari, secondo la percentuale di | ||
| possesso detenuta dal Gruppo, a 21 unità al 31 dicembre 2022 (38 unità alla fine del precedente esercizio, | ||
| sempre secondo la percentuale di possesso detenuta dal Gruppo, di cui 14 relative a SAES RIAL Vacuum S.r.l., di cui il Gruppo SAES ha acquisito il controllo a partire da fine maggio 2022). |
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| Al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione economico-finanziaria, le tabelle che seguono riportano alcuni "Indicatori alternativi di performance". In calce alle medesime si fornisce la |
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| metodologia di calcolo di tali indici, in linea con le indicazioni dell'European Securities and Markets Authority Risultato industriale lordo e margine industriale lordo |
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| (importi in migliaia di euro) | ||
| 2022 | 2021 | |
| Ricavi | 250.265 | 190.198 |
| Costi per acquisto materie prime e variazione rimanenze materie prime Lavoro diretto |
(42.636) (37.980) |
(30.894) (30.317) |
| Spese indirette di produzione | (61.429) | (49.587) |
| Variazione delle rimanenze di semilavorati e prodotti finiti | 2.475 | 1.628 |
| Costo del venduto | (139.570) | (109.170) |
| Risultato industriale lordo | 110.695 | 81.028 |
Il risultato industriale lordo è calcolato come il differenziale tra i ricavi e i costi industriali direttamente e indirettamente imputabili ai prodotti venduti.
Il margine industriale lordo è calcolato come rapporto tra il risultato industriale lordo e i ricavi.
(importi in migliaia di euro)
| 2022 | 2021 | |
|---|---|---|
| Ricavi | 250.265 | 190.198 |
| Risultato del periodo | 12.350 | 12.797 |
| Imposte sul reddito | (12.107) | (9.296) |
| Utili (Perdite) su cambi | (559) | (230) |
| Quota del risultato di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | (433) | 200 |
| Perdita per riduzione di valore di crediti finanziari e altre attività finanziarie | (2.364) | (2.148) |
| Proventi (Oneri) finanziari | (13.359) | 2.019 |
| Risultato operativo | 41.172 | 22.252 |
| Ammortamento di immobili, impianti e macchinari e attività immateriali | (12.601) | (9.798) |
| Ammortamento di attività per diritti d'uso | (2.622) | (2.295) |
| Perdita per riduzione di valore di immobili, impianti e macchinari e attività immateriali | (339) | (1.500) |
| EBITDA | 56.734 | 35.845 |
| EBITDA percentuale | 22,7% | 18,8% |
L'EBITDA non è identificato come misura contabile nell'ambito dei principi IFRS; si ritiene tuttavia che l'EBITDA sia un importante parametro per la misurazione della performance di Gruppo e pertanto viene presentato quale misura alternativa di valutazione. Poiché la sua determinazione non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quelli adottati da altri Gruppi. L'EBITDA è calcolato come "Risultato del periodo prima delle imposte, differenze su cambi nette, quota del risultato di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto, oneri finanziari netti, nonché perdite per riduzione di valore di immobili, impianti e macchinari e attività immateriali e ammortamenti". Per EBITDA percentuale si intende il rapporto tra l'EBITDA e i ricavi.
La Posizione Finanziaria Netta risulta come da tabella che segue.
| (importi in migliaia di euro) 31 dicembre 31 dicembre 2022 2021 Cassa 10 9 Altre disponibilità liquide 42.129 29.509 Liquidità 42.139 29.518 Crediti finanziari verso parti correlate 0 1 Titoli in portafoglio 145.484 94.655 Strumenti finanziari derivati 259 9 Crediti finanziari correnti 145.743 94.665 Debiti verso banche (65.302) (63.935) Quota corrente dei debiti finanziari non correnti (52.094) (109) Strumenti finanziari derivati 0 0 Altri debiti finanziari (30) (20) Passività finanziarie per contratti di leasing (2.545) (2.409) Indebitamento finanziario corrente (119.971) (66.473) Posizione finanziaria netta corrente 67.911 57.710 Crediti finanziari verso parti correlate 0 49 Altri crediti finanziari verso terzi 0 1.424 Titoli in portafoglio 0 71.887 Crediti finanziari non correnti 0 73.360 Debiti finanziari (119) (52.199) Passività finanziarie per contratti di leasing (3.039) (4.070) Altri debiti finanziari (462) 0 Indebitamento finanziario non corrente (3.620) (56.269) Posizione finanziaria netta non corrente (3.620) 17.091 |
|||
|---|---|---|---|
| Si riporta di seguito la dichiarazione sul Totale Indebitamento Finanziario, redatta in conformità alle indicazioni contenute nei paragrafi 175 ss. degli Orientamenti ESMA del 4 marzo 2021 e la riconciliazione con il dato di Posizione Finanziaria Netta riportato in Relazione sulla gestione. |
||||
|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | ||||
| 31 dicembre | 30 giugno | 31 dicembre | ||
| 2022 | 2022 | 2021 | ||
| Disponibilità liquide | 42.139 | 35.135 | 29.518 | |
| 0 | 0 | 0 | ||
| Mezzi equivalenti a disponibilità liquide | ||||
| Altre attività finanziarie correnti | 145.743 | 85.761 | 94.665 | |
| 187.882 | 120.896 | 124.183 | ||
| Liquidità (A + B + C) | Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, ma esclusa | (65.332) | (77.891) | (63.955) |
| la parte corrente del debito finanziario non corrente) (*) |
||||
| Parte corrente del debito finanziario non corrente | (54.639) | (2.332) | (2.518) | |
| Indebitamento finanziario corrente (E + F) | (119.971) | (80.223) | (66.473) | |
| Indebitamento finanziario corrente netto (G + D) Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli (**) |
67.911 (3.620) |
40.673 (56.297) |
57.710 (56.269) |
|
| strumenti di debito) | ||||
| Strumenti di debito | 0 | 0 | 0 | |
| Debiti commerciali e altri debiti non correnti | 0 | 0 | 0 | |
| Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K) Totale indebitamento finanziario (H + L) |
(3.620) 64.291 |
(56.297) (15.624) |
(56.269) 1.441 |
| (importi in migliaia di euro) | ||
|---|---|---|
| 31 dicembre | 31 dicembre | |
| 2022 | 2021 | |
| Totale indebitamento finanziario - secondo gli orientamenti ESMA | 64.291 | 1.441 |
| Crediti finanziari verso parti correlate non correnti | 0 | 49 |
| Altri crediti finanziari verso terzi non correnti | 0 | 1.424 |
| Titoli in portafoglio - attività non correnti | 0 | 71.887 |
| Posizione finanziaria netta - inclusa nella Relazione sulla gestione | 64.291 | 74.801 |
| Capitale Circolante Netto (CCN o Net Working Capital) | ||
| Il Capitale Circolante Netto risulta come da tabella che segue. | ||
| (importi in migliaia di euro) | ||
| 31 dicembre | 31 dicembre | |
| 2022 | 2021 | |
| Rimanenze | 44.436 | 35.392 |
| 34.539 | 29.614 | |
| Crediti commerciali | (13.280) | |
| Debiti commerciali | (17.005) |
Il Capitale Circolante Netto risulta come da tabella che segue.
| 2022 | 2021 | |
|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | ||
| 31 dicembre | 31 dicembre | |
| 2022 | 2021 | |
| Il Capitale Circolante Netto risulta come da tabella che segue. Rimanenze |
44.436 | 35.392 |
| Crediti commerciali | 34.539 | 29.614 |
| Debiti commerciali | (17.005) | (13.280) |
Si segnala che l'effetto cambi riportato nei commenti alle varie voci di conto economico non è in alcun modo legato al rischio di cambio e alla gestione dei contratti di copertura di tale rischio, ma è conseguenza dell'effetto dell'oscillazione dei cambi (in particolare, del dollaro USA) sulla conversione dei ricavi e dei costi in valuta sostenuti dalle società del Gruppo.
In particolare, per ottenere la variazione organica, i costi e i ricavi in valuta1 dell'esercizio corrente, nettati della variazione imputabile alle modifiche nel perimetro di consolidamento, vengono riconvertiti in euro al cambio medio progressivo dell'esercizio comparato e successivamente confrontati con quelli in euro del periodo precedente. L'effetto cambi viene invece calcolato per differenza tra variazione complessiva (al netto degli effetti imputabili alle modifiche nel perimetro di consolidamento) e variazione organica.
Pioniere nello sviluppo della tecnologia getter, la Società SAES Getters S.p.A., insieme alle sue controllate (di seguito "Gruppo SAES®" o "SAES" o "Gruppo"), è leader mondiale in una molteplicità di applicazioni scientifiche e industriali che richiedono condizioni di alto vuoto. In oltre 80 anni di attività, le soluzioni getter del Gruppo hanno sostenuto l'innovazione tecnologica nelle industrie dell'information display e dell'illuminazione, nei complessi sistemi ad alto vuoto e nell'isolamento termico basato sul vuoto, in tecnologie che spaziano dai tubi di potenza sotto-vuoto di grandi dimensioni sino ai dispositivi miniaturizzati, come i sistemi microelettronici e micromeccanici (MEMS) realizzati su silicio.
Dal 2004, sfruttando le competenze acquisite nel campo della metallurgia speciale e della scienza dei materiali, il Gruppo SAES ha esteso il proprio campo di attività al mercato dei materiali avanzati, in particolare le leghe a memoria di forma, una famiglia di materiali caratterizzati da super-elasticità e dalla proprietà di assumere forme predefinite quando riscaldati. Queste speciali leghe, che oggi trovano principale applicazione soprattutto nel comparto biomedicale, si adattano perfettamente anche alla realizzazione di dispositivi di
1 Costi e ricavi in valuta di fatturazione diversa dall'euro.
attuazione per il settore industriale (domotica, industria del bianco, elettronica di consumo, healthcare, comparto automotive e del lusso).
Più recentemente, SAES ha ampliato la propria offerta, sviluppando una piattaforma tecnologica che integra materiali getter in matrici polimeriche. Tali prodotti, inizialmente sviluppati per i display OLED, sono ora utilizzati in nuovi settori applicativi, tra cui l'optoelettronica, la fotonica avanzata, le telecomunicazioni (5G) e soprattutto la telefonia.
Tra i più recenti applicativi del Gruppo, particolarmente strategico è il settore dell'imballaggio evoluto, in cui SAES è presente con un'offerta di nuovi prodotti per il packaging alimentare sostenibile e compete con soluzioni riciclabili e compostabili.
Infine, è da segnalare la recente costituzione della nuova unità dedicata alla consumer innovation denominata B!POD® , nata con l'obiettivo di sviluppare e commercializzare prodotti e soluzioni sostenibili e combattere gli sprechi alimentari.
Una capacità produttiva totale distribuita in undici stabilimenti, una rete commerciale e di assistenza tecnica operativa a livello mondiale, quasi 1.200 dipendenti consentono al Gruppo di combinare competenze ed esperienze multi-culturali e di essere una realtà aziendale a tutti gli effetti globale.
Gli uffici direzionali del Gruppo SAES sono ubicati a Milano.
SAES Getters S.p.A. è quotata sul Mercato Telematico Azionario della Borsa Italiana dal 1986, segmento Euronext STAR.
SAES Getters S.p.A. è controllata da S.G.G. Holding S.p.A.2 , con sede legale a Milano, via Santa Maria Fulcorina, 2, che non risulta esercitare attività di direzione e coordinamento nei confronti di SAES Getters S.p.A. ai sensi dell'articolo 2497 del Codice Civile. Infatti, come meglio specificato nella Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari relativa all'esercizio 2022, S.G.G. Holding S.p.A., pur avendo la maggioranza assoluta dei diritti di voto di SAES Getters S.p.A., non esercita nei confronti di quest'ultima attività di direzione e coordinamento in considerazione del fatto che S.G.G. Holding S.p.A., sotto i profili gestionale, operativo e industriale, non svolge alcun ruolo nella definizione del budget annuale e dei piani strategici pluriennali e nelle scelte di investimento, non approva determinate e significative operazioni della Società e delle sue controllate (ad esempio, acquisizioni, cessioni, investimenti), né coordina le iniziative e le azioni di business nei settori in cui operano il Gruppo. S.G.G. Holding S.p.A. non impartisce direttive né svolge attività di servizio o coordinamento tecnico, amministrativo, finanziario in favore della Società o delle sue controllate. SAES Getters S.p.A. è dotata di una propria autonomia organizzativa e decisionale, nonché di un'autonoma capacità negoziale nei rapporti con la clientela e i fornitori.
Il capitale sociale di S.G.G. Holding S.p.A. è a sua volta posseduto da una pluralità di azionisti, nessuno dei quali individualmente esercita il controllo sulla società.
Come meglio precisato alla Nota n. 30 del Bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, a fine esercizio SAES Getters S.p.A. detiene n. 3.900.000 azioni ordinarie proprie (numero invariato rispetto al 31 dicembre 2021), pari al 26,6% del totale azioni ordinarie e al 17,7% del totale azioni che costituiscono il capitale sociale.
SAES Getters S.p.A. non detiene invece alcuna azione della controllante S.G.G. Holding S.p.A., neppure per il tramite di società fiduciaria o per interposta persona.
2 S.G.G. Holding al 31 dicembre 2022 possiede il 34,44% del totale delle azioni ordinarie di SAES Getters S.p.A. e detiene il 51,15% dei diritti di voto (percentuale calcolata considerando che n. 5.018.486 azioni ordinarie in capo a S.G.G. Holding S.p.A. hanno maturato la maggiorazione del diritto di voto, nonché i diritti di voto delle azioni proprie detenute da SAES Getters S.p.A.).
La struttura organizzativa del Gruppo prevede cinque Divisioni: Industrial, High Vacuum, Medical Nitinol, Chemicals e Packaging. I costi corporate, ossia quelle spese che non possono essere direttamente attribuite o ragionevolmente allocate ad alcun settore di business, ma che si riferiscono al Gruppo nel suo insieme, e i costi relativi ai progetti di ricerca di base o finalizzati alla diversificazione in business innovativi sono evidenziati separatamente rispetto alle cinque Divisioni.
La struttura organizzativa per Divisione è riportata nella seguente tabella.
| Divisione SAES Industrial | |
|---|---|
| Getters & Dispensers | Getter non-evaporabili e dispensatori tradizionali, basati su leghe metalliche, con svariate applicazioni industriali (elettronica di consumo, sicurezza e difesa, diagnostica medica per immagini, isolamento termico sotto-vuoto e tradizionali lampade a scarica, etc.), nonché getter dispensabili basati su polimeri funzionalizzati (applicazioni OLED per il mercato consumer electronics, di optoelettronica, di fotonica avanzata e telecomunicazioni) |
| Sintered Materials | Catodi dispensatori per tubi elettronici e dispositivi per la dissipazione del calore per componenti e laser a stato solido |
| SMA Materials | Materiali e componenti a memoria di forma e superelastici per il comparto industriale (domotica, industria del bianco, elettronica di consumo, business medicale non impiantabile, settore automotive e del lusso) |
| Divisione SAES High Vacuum | |
| High Vacuum Solutions | Pompe getter per sistemi da vuoto che trovano applicazione in ambito industriale, nella ricerca e negli acceleratori di particelle |
| Divisione SAES Medical Nitinol | |
| Medical Nitinol | Materia prima e componenti in Nitinol per il comparto biomedicale |
| Divisione SAES Chemicals | |
| Functional Chemicals | Compositi acustici funzionali per applicazioni consumer electronics e nuovi materiali funzionali in corso di validazione presso prospect |
| Divisione SAES Packaging | |
| Packaging Solutions | Lacche e film plastici avanzati per il settore del sustainable packaging |
Rispetto al 31 dicembre 2021, a partire dall'1 gennaio 2022 la struttura organizzativa per Divisione presenta le seguenti modifiche:
Si segnala infine che, all'interno della Divisione SAES Industrial, sono state individuate tre linee principali di ricavi:
I valori economici e patrimoniali relativi all'esercizio 2021 sono stati riclassificati secondo la nuova struttura operativa, per consentire un confronto omogeneo con il 2022.
Il Gruppo SAES fornisce soluzioni tecnologiche innovative impiegate in diversi settori industriali, che spaziano dall'elettronica di consumo, alla sicurezza e difesa, alla diagnostica medica per immagini, all'isolamento termico sotto-vuoto e alle tradizionali lampade a scarica ad alta e bassa pressione.
Per soddisfare i diversi requisiti tecnici e di processo di queste applicazioni, il portafoglio prodotti SAES include molteplici tipologie e formati di getter non-evaporabili (tra cui pillole compresse, getter porosi e film sottili per applicazioni MEMS), oltre a dispensatori di metalli alcalini e di mercurio a ridotto impatto ambientale.
Recentemente l'offerta SAES si è arricchita di una nuova generazione di getter dispensabili basati su polimeri funzionalizzati, che trovano il loro utilizzo in display OLED, applicazioni di optoelettronica, fotonica avanzata e telecomunicazioni (5G).
Il Gruppo SAES, tramite la controllata statunitense Spectra-Mat, Inc., fornisce soluzioni tecnologiche avanzate per un'ampia gamma di mercati quali quello dell'avionica, del medicale, della strumentazione scientifica per varie applicazioni industriali, delle telecomunicazioni e della sicurezza e difesa.
Il portafoglio prodotti comprende sorgenti di elettroni basati su catodi dispensatori per un'ampia varietà di tubi a microonde, tubi a raggi X e laser a gas, per le applicazioni più avanzate. Inoltre, SAES fornisce materiali e soluzioni avanzate per la gestione termica di laser a stato solido ad alta potenza e di dispositivi avanzati a semiconduttori per sistemi a radiofrequenza e microonde.
Il Gruppo SAES produce semilavorati, componenti e dispositivi in lega a memoria di forma, una speciale lega di nickel-titanio (Nitinol) caratterizzata da super-elasticità (proprietà che consente al materiale di sopportare deformazioni anche accentuate, ritornando poi alla forma originaria) e dalla proprietà di assumere forme predefinite quando riscaldata.
Proprio in virtù di quest'ultima caratteristica, la lega a memoria di forma trova impiego nella produzione di svariati dispositivi industriali (valvole apri e chiudi, valvole proporzionali, attuatori, sistemi di sgancio, miniattuatori e dosatori) che ne sfruttano i caratteri distintivi (silenziosità, compattezza, leggerezza, ridotto consumo energetico, velocità, precisione del controllo proporzionale). L'utilizzo dei dispositivi SMA in ambito industriale è trasversale a numerosi settori applicativi quali domotica, industria del bianco, elettronica di consumo, business medicale, comparto automotive e del lusso.
Le competenze acquisite nella tecnologia del vuoto sono alla base dello sviluppo di pompe basate su materiali getter non evaporabili (NEG), che trovano applicazione in ambito sia industriale, sia scientifico (in particolare, nella strumentazione analitica, nei sistemi da vuoto per la ricerca e negli acceleratori di particelle). La famiglia di pompe ad alto vuoto NEXTorr® integra in un unico dispositivo, estremamente compatto e performante, sia
la tecnologia getter, sia quella ionica. Questa linea è stata poi affiancata da quella CapaciTorr® HV, pompe ad alto vuoto che utilizzano una lega innovativa con maggior capacità di assorbimento gassoso.
L'offerta core della Divisione si è recentemente arricchita attraverso l'acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. nel luglio 2021 e quella dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. nel maggio 2022. Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. è un'azienda leader nella fornitura di strumentazione scientifica per acceleratori e ricerca e ha consentito di rafforzare la leadership di SAES nel mercato della ricerca, espandendo l'offerta tecnologica e di prodotto dalle camere da vuoto alle beamlines e alla strumentazione scientifica dei sincrotroni, fino alle soluzioni integrate di pompaggio.
SAES RIAL Vacuum S.r.l. è attiva nella fornitura di coating getter per camere di acceleratori e di servizi di vacuum engineering, destinati a clienti sia industriali, sia di ricerca.
Le recenti acquisizioni hanno consentito a SAES di sviluppare competenze importanti nella progettazione di sistemi che integrano meccanica da vuoto, gruppi di pompaggio ed elettronica di controllo. Nel corso del 2022 la Divisione ha iniziato la fornitura della pompa NEG per il Consorzio RFX, importante contributo italiano collegato al progetto ITER. La pompa, concepita, ingegnerizzata e realizzata interamente da SAES, verrà fornita insieme al sistema di alimentazione e controllo e garantirà il vuoto nella sorgente di ioni di RFX.
Il Nitinol è utilizzato, oltre che nel settore industriale, soprattutto in un'ampia gamma di dispositivi medicali, in particolare nel settore cardiovascolare. Le proprietà superelastiche sono, infatti, ideali per la fabbricazione dei dispositivi utilizzati nel settore in continua crescita della chirurgia non-invasiva, quali device autoespandenti (stent aortici e periferici o valvole cardiache) e cateteri per navigare all'interno del sistema cardiovascolare. Il processo di produzione SAES è integrato verticalmente (dalla fusione della lega di Nitinol fino alla produzione di componenti) e consente la completa flessibilità nella fornitura dei prodotti, unitamente al controllo totale della qualità. In particolare, SAES, tramite le controllate statunitensi SAES Smart Materials, Inc. e Memry Corporation, offre ai produttori finali del dispositivo medicale una gamma completa di sofisticate soluzioni in Nitinol.
La Divisione SAES Chemicals offre al mercato i nuovi materiali funzionali sviluppati all'interno dei laboratori di ricerca del Gruppo, a partire da due principali piattaforme tecnologiche: zeoliti speciali e microcapsule.
I primi prototipi di tali materiali sono in corso di validazione presso prospect customers, che ne stanno valutando l'impiego come additivi funzionali in diversi settori applicativi, dalla cosmetica al segmento paint & coatings, nonché a quello dei polimeri di origine naturale.
Sempre più consolidato è invece il business dei compositi acustici funzionali per il mercato consumer electronics, segmento nel quale iniziano ad essere proposti anche nuovi materiali, che integrano ed ampliano il portafoglio prodotti della Divisione.
Dalla piattaforma tecnologica dei functional chemicals si è sviluppata l'applicazione dei film plastici innovativi per il food packaging, ambito in cui SAES opera attraverso la società SAES Coated Films S.p.A., player consolidato nel settore dell'imballaggio evoluto. Nel mercato del packaging sostenibile SAES compete con soluzioni innovative riciclabili e compostabili, in particolare sui fronti della sostenibilità ambientale e del miglioramento delle performance degli imballaggi flessibili, in un mercato in espansione, con ottime opportunità di crescita. Recentemente, SAES Coated Films S.p.A. ha intensificato le proprie interazioni direttamente con le industrie alimentari (end-user), proponendosi come provider completo di soluzioni di
packaging innovative e facendo leva sul network di relazioni costruite negli anni con vari attori della filiera del packaging flessibile. Grazie a questo riposizionamento strategico, SAES può meglio veicolare sul mercato il valore aggiunto abilitato dal proprio portafoglio prodotti, facendo nel contempo crescere ulteriormente l'awareness del proprio brand.
L'esercizio 2022 è stato caratterizzato da un forte incremento nei ricavi rispetto all'esercizio precedente, principalmente dovuto all'aumento dei volumi e favorito anche dall'andamento del rapporto di cambio eurodollaro, nonostante le tensioni che hanno caratterizzato lo scenario economico internazionale. Tutte le Divisioni risultano in crescita, ad eccezione della Divisione Chemicals, stabile rispetto all'esercizio precedente. Uno dei maggiori incrementi si registra nella Divisione Medical Nitinol, grazie al recupero post-Covid e al progressivo smaltimento dei ritardi accumulati durante la fase acuta della pandemia per il differimento delle terapie elettive. In forte crescita è stata anche la Divisione High Vacuum, grazie sia alla variazione di perimetro per le recenti acquisizioni3 , sia alle maggiori vendite di pompe da vuoto in tutti i segmenti (acceleratori di particelle, istituti di ricerca e industria). Da notare, infine, l'aumento della Divisione Packaging, che ha visto, soprattutto nella prima parte dell'esercizio 2022, il consolidamento dei segnali di crescita già riscontrati alla fine del 2021. La Divisione Industrial è stata trainata dalle maggiori vendite SMA materials nei comparti del lusso e dei dispositivi mobili.
I ricavi dell'esercizio 2022 sono stati pari a 250,3 milioni di euro, in crescita del 31,6% rispetto a 190,2 milioni di euro nel 2021. Scorporando l'effetto positivo dei cambi (+9,9%) e la variazione del perimetro di consolidamento (+3,5%), i ricavi sono cresciuti organicamente del +18,2% (+34,5 milioni di euro).
Anche scorporando l'effetto positivo dei cambi, tutti gli indicatori operativi dimostrano un forte miglioramento rispetto all'esercizio 2021, con l'EBITDA percentuale consolidato cresciuto dal 18,8% al 22,7%. Nonostante l'ottima performance operativa, l'esercizio 2022 chiude con un utile consolidato in linea con il 2021 perché fortemente penalizzato dalla riduzione nel valore del portafoglio titoli, causa conflitto in Ucraina e conseguenti tensioni internazionali (-12,9 milioni di euro la perdita correlata ai titoli nell'esercizio 2022).
Di seguito gli eventi rilevanti che hanno caratterizzato l'esercizio 2022.
In data 24 gennaio 2022 è stata costituita con atto notarile di deposito n. 996/671 la Branch italiana di Memry Corporation, con sede a Lainate, per favorire l'espansione commerciale di Memry Corporation sul mercato europeo.
In data 31 gennaio 2022 il Fondo EUREKA! - Technology Transfer ha terminato la propria attività di fundraising con una raccolta complessiva pari a 62.675.500 euro. In data 16 febbraio 2022, a seguito del sesto e ultimo Closing, la Capogruppo ha ottenuto un rimborso riferito sia ai costi, sia agli investimenti del fondo, pari a 5 migliaia di euro e la partecipazione di SAES nel fondo risulta diluita dal 4,81% al 4,79%.
In data 7 marzo 2022 SAES Getters S.p.A. ha effettuato un versamento pari a 49 migliaia di euro, inclusivo sia della quota parte di fee di gestione e altri costi, sia della quota parte di un investimento effettuato dal fondo nella società NOVAC S.r.l.4
Un ulteriore versamento per complessivi 99 migliaia di euro è stato effettuato in data 16 giugno 2022 a prosecuzione dell'investimento nella società Phononic Vibes S.r.l., già in portafoglio, e di ulteriori cinque Proof of Concept (POC) in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche, il Politecnico di Torino e l'Istituto Italiano di Tecnologia.
3 Acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in luglio 2021 e dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. a fine maggio 2022.
4 NOVAC S.r.l. è una start-up innovativa che opera nel settore dei sistemi di accumulo e rilascio di energia elettrica, mediante lo sviluppo di un nuovo tipo di super condensatori, in grado di fornire elevate potenze e tempi di ricarica molto brevi.
In data 28 agosto 2022 si è proceduto con un terzo versamento pari a 47 migliaia di euro, inclusivo sia della quota parte di fee di gestione e altri costi, sia della quota parte a completamento dell'investimento nella società NOVAC S.r.l.
In data 15 febbraio 2022 il Consiglio di Amministrazione di SAES Getters S.p.A. ha proposto l'inclusione della neo-acquisita Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. nel perimetro del consolidato fiscale nazionale insieme alle altre società del Gruppo che ne fanno già parte. I rispettivi Consigli di Amministrazione hanno approvato tale inclusione a inizio marzo 2022. Pertanto, Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. fa parte del consolidato fiscale nazionale con effetto retroattivo a partire dal 1 gennaio 2022.
In data 28 febbraio 2022 SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha interamente rimborsato il finanziamento fruttifero concesso dal socio SAES Getters S.p.A. (quota capitale pari a 49 migliaia di euro). In pari data è stato restituito anche il finanziamento concesso dal socio Rodofil S.r.l. (quota capitale pari a 51 migliaia di euro).
In data 1 marzo 2022 SAES Nitinol S.r.l. ha rinunciato all'ulteriore quota di interessi maturati sui finanziamenti concessi alla joint venture Actuator Solutions GmbH, pari a 300 migliaia di euro5 . La suddetta rinuncia non ha alcun effetto sul bilancio consolidato, essendo il credito finanziario correlato al finanziamento fruttifero (sia quota capitale, sia quota interessi) già interamente svalutato al 31 dicembre 2021, in quanto giudicato difficilmente recuperabile.
Nel corso del primo trimestre il Gruppo SAES ha deciso di donare l'importo di 100 mila euro a supporto dell'Ucraina (70 mila euro conferiti a un network locale di volontariato, in collegamento con l'Ambasciata Ucraina in Italia, e la quota rimanente assegnata a un'organizzazione italiana di assistenza ai profughi).
Poiché con l'approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2021 è scaduto l'incarico di revisione legale dei conti conferito alla società Deloitte & Touche S.p.A. per gli esercizi 2013-2021, l'Assemblea Ordinaria del 21 aprile 2022 ha approvato la proposta motivata del Collegio Sindacale relativa al conferimento dell'incarico di revisione legale dei conti per gli esercizi 2022-2030 a KPMG S.p.A.
In data 22 aprile 2022, in occasione della Giornata della Terra, è stato lanciato il progetto B!POD (www.bipod.it), sviluppato dalla Design House di SAES, finalizzato all'utilizzo delle tecnologie innovative del Gruppo per migliorare la conservazione alimentare e combattere gli sprechi, riducendo le emissioni di CO2. In particolare, nel corso della giornata è stato presentato al pubblico il primo device di B!POD, denominato DRO!D, un sistema di contenitori in plastica riciclabile, che consente di conservare cinque volte più a lungo diverse tipologie di alimenti, attraverso tecniche di sottovuoto. Il device, che offre un aiuto tecnologico sostanziale al tema dello spreco alimentare domestico, è caratterizzato da un design e da colori altamente innovativi e dall'utilizzo di plastiche e materiali interamente green. In soli 30 secondi DRO!D è in grado di raggiungere un sottovuoto di 50mbar, eliminando quindi 950mbar, corrispondenti a -95% delle molecole di ossigeno presenti all'interno dei suoi contenitori circolari.
In data 25 maggio 2022 SAES Getters S.p.A. ha perfezionato l'acquisto dell'ulteriore 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l., di cui precedentemente deteneva il 49%.
SAES RIAL Vacuum S.r.l. è specializzata nella progettazione e produzione di camere da vuoto per acceleratori, sincrotroni e per l'industria ed era stata costituita a fine esercizio 2015, con il controllo congiunto di SAES Getters S.p.A. (49%) e Rodofil S.r.l. (51%).
L'acquisizione consegue a quella di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. (luglio 2021) e ha l'obiettivo di rafforzare la posizione competitiva del Gruppo nel settore dell'alto vuoto, attraverso un ampliamento e una integrazione dell'offerta, interamente italiana e all'avanguardia su scala globale.
Il corrispettivo dell'acquisizione è pari a 5.250 migliaia di euro. Una prima tranche, pari a 4.750 migliaia di euro, è stata pagata da SAES in data 25 maggio 2022 con disponibilità proprie; la rimanente parte, pari a 500
5 In aggiunta alla quota di interessi, pari a 500 migliaia di euro, cui SAES Nitinol S.r.l. aveva già rinunciato in giugno 2021.
migliaia di euro, è stata trattenuta a titolo di garanzia e sarà versata, sempre con mezzi propri, in tre successive tranche annuali di pari importo (del valore di 166,7 migliaia di euro ciascuna) a partire dal terzo anniversario successivo alla data di closing (25 maggio 2022).
In data 31 maggio 2022 il Consiglio di Amministrazione di SAES Getters S.p.A. ha preso atto che – per impegni professionali sopraggiunti – l'Avv. Mara Luisa Sartori ha comunicato le proprie dimissioni con effetto dal 1 giugno 2022 dalla carica di Sindaco Supplente della Società. L'integrazione del Collegio Sindacale avverrà ai sensi di legge e di Statuto, in occasione della prossima Assemblea degli Azionisti in aprile 2023.
In data 1 luglio 2022, a seguito di iscrizione nel Registro Imprese, è stato perfezionato il trasferimento della sede legale della controllata SAES Getters International Luxembourg S.A. dal Lussemburgo all'Italia. La società ha modificato la propria ragione sociale in SAES International S.r.l.
Il trasferimento di sede è avvenuto in continuità giuridica, senza comportare alcuna interruzione della personalità giuridica della società, senza dissoluzione e/o liquidazione della stessa. A seguito di tale trasferimento, le perdite fiscali pregresse di SAES Getters International Luxembourg S.A. (pari a circa 58 milioni di euro al 30 giugno 2022), su cui non risultavano iscritte attività per imposte differite, non sono state più utilizzabili.
In data 7 luglio 2022 SAES Getters S.p.A. ha lanciato il progetto RedZone® , un programma di accelerazione "a chiamata", dedicato a start-up italiane e straniere operanti nell'ambito dei materiali avanzati. Le start-up selezionate potranno disporre dei laboratori di Lainate della Capogruppo, nonché di un contributo economico, secondo un preciso Regolamento. Per SAES è prevista anche la possibilità di entrare nel capitale sociale delle start-up, sottoscrivendo una partecipazione che al massimo può raggiungere il 15% del capitale.
L'obiettivo di SAES, attraverso RedZone, è sviluppare e far crescere innovazione nell'ambito dei materiali funzionali avanzati, supportando le start-up nel ruolo di partner industriale.
La prima application si è svolta nel secondo semestre 2022, mentre l'inizio delle attività operative negli open labs di Lainate è previsto nei primi mesi del 2023. Nel secondo trimestre 2023 è prevista l'apertura di una seconda call per le start-up.
In data 26 luglio 2022 SAES Getters S.p.A. ha sottoscritto un amendment del prestito convertibile concesso alla società tedesca Rapitag GmbH (Monaco di Baviera) a metà esercizio 2021. In particolare, la modifica contrattuale prevedeva la corresponsione di due ulteriori tranche di finanziamento fino a un importo massimo complessivo pari a 300 migliaia di euro, di cui la prima (pari a 150 migliaia di euro) è stata corrisposta in data 27 luglio 2022; la seconda (pari a 150 migliaia di euro) non è stata corrisposta, causa mancato raggiungimento della milestone commerciale prevista dall'accordo. L'amendment prevedeva, inoltre, l'estensione di un anno sia della maturity date (31 dicembre 2025) sia del periodo di conversione (2 luglio 2022 – 1 luglio 2024), confermando l'interesse annuo pari a 6%.
Il Consiglio di Amministrazione del 12 settembre 2022 ha deliberato la messa in liquidazione della società controllata coreana SAES Getters Korea Corporation, la cui attività commerciale nel territorio coreano sarà assegnata ad agenti e distributori locali. Il processo di liquidazione, cominciato nel mese di novembre, si prevede possa concludersi entro la prima metà dell'esercizio 2023.
In data 21 settembre 2022 la controllata Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. (Cinel) ha sottoscritto un contratto per la fornitura di una nuova beamline per imaging chiavi in mano, destinata al sincrotrone Elettra di Trieste. Il valore complessivo del contratto è di poco superiore a 4 milioni di euro e il progetto ha una durata di circa due anni e mezzo. La commessa rappresenta un importante successo sia per Cinel, sia per il Gruppo. Facendo leva su questa esperienza, Cinel potrà proporsi in modo sempre più autorevole sul mercato non solo come fornitore di strumentazione di beamline, ma anche come fornitore di soluzioni integrate chiavi in mano, favorendo le sinergie con le altre società del Gruppo operanti nel settore dell'alto vuoto.
In data 19 ottobre 2022 è stato lanciato al K di Dusseldorf, importante fiera mondiale nel settore delle materie plastiche e gomma, Mix-Me, l'integratore multi vitaminico e multi minerale in polvere di DSM Nutritional Products. Il nuovo integratore è confezionato in uno stick pack interamente compostabile nella frazione umida dei rifiuti domestici. Il nuovo packaging nasce dalla sinergia tra SAES Coated Films, Novamont, Ticinoplast e Gualapack, una filiera industriale interamente italiana, da anni impegnata nel campo dei materiali per il packaging a basso impatto ambientale. La tecnologia a base d'acqua di coating biodegradabile Coathink® di SAES Coated Films S.p.A. conferisce elevata barriera all'umidità e all'ossigeno, requisito necessario per conservare al meglio il prodotto in polvere e il suo contenuto in micronutrienti per l'intera durata della shelf life del prodotto. L'innovativo packaging non solo garantisce shelf life e produttività analoghe ai laminati tradizionali, ma risolve le difficoltà di riciclo degli imballaggi di piccole dimensioni, ottenuti con materiali accoppiati non separabili.
A metà ottobre è stato disposto lo smobilizzo delle obbligazioni High Yield possedute da SAES Investments S.A. per un controvalore pari a circa 7,2 milioni di euro. L'investimento in obbligazioni è stato sostituito con time deposit a tre mesi (cash equivalent).
Il Consiglio di Amministrazione del 10 novembre 2022 ha deliberato un versamento di capitale pari a 300 migliaia di euro a favore della joint venture Actuator Solutions GmbH. La medesima contribuzione di capitale è stata effettuata dall'altro socio SMA Holding. Il Consiglio ha inoltre disposto l'ulteriore posticipo al 31 dicembre 2023 del pagamento di tutti gli interessi maturati dal 2016 alla data odierna sui finanziamenti concessi dal Gruppo alla medesima joint venture tedesca.
Un ulteriore versamento di capitale del medesimo importo (300 migliaia di euro) è stato deliberato dal Consiglio di Amministrazione di SAES del 19 dicembre 2022. Analogo aumento di capitale è stato sottoscritto anche dal socio paritetico.
In data 29 novembre 2022, al fine di preservare il risultato economico di Gruppo dell'esercizio 2023 dalla fluttuazione dei tassi di cambio, sono stati stipulati contratti di vendita a termine sul dollaro per un valore nozionale di 12 milioni di dollari USA, con un cambio medio a termine pari a 1,0537 contro euro. Tali contratti si estenderanno lungo tutto l'esercizio 2023, a copertura di circa l'80% dei flussi netti in dollari stimati per le società italiane del Gruppo.
In data 7 dicembre 2022, a fronte dell'insorgere di nuove e interessanti opportunità di business, il Consiglio di Amministrazione di SAES ha deliberato l'erogazione alla joint venture Flexterra, Inc. di un prestito convertibile addizionale del valore complessivo di 1 milione di dollari, avente le medesime caratteristiche dei due già concessi in precedenza (luglio 2020 e agosto 2021) pari complessivamente a 5 milioni di dollari. Il finanziamento, con scadenza 31 dicembre 2023 e su cui maturerà un interesse dell'8%, è suddiviso in quattro tranche di uguale valore, di cui la prima prevista a inizio del 2023, alla sottoscrizione dell'accordo aggiornato; la seconda, da corrispondersi entro la fine di aprile 2023, è subordinata alla positiva valutazione da parte di SAES di un business plan aggiornato della joint venture; le successive due tranche saranno da corrispondersi rispettivamente entro fine luglio ed entro fine ottobre 2023, al raggiungimento di specifici obiettivi commerciali. L'accordo stabilisce, inoltre, l'allineamento della maturity date del precedente prestito convertibile di 5 milioni di dollari a quella del nuovo finanziamento (31 dicembre 2023). Si segnala che, a garanzia dei finanziamenti concessi, SAES ha ricevuto un diritto di pegno sulla proprietà intellettuale (IP) di Flexterra.
Flexterra riceverà da parte di un altro socio un finanziamento analogo a quello concesso da SAES per un valore complessivo di 400 migliaia di dollari.
In data 22 dicembre 2022 si è attuata la fusione per incorporazione in SAES Getters S.p.A. della società controllata al 100% SAES International S.r.l. (ex SAES Getters International Luxembourg S.A.), mediante stipula, sottoscrizione e deposito nel Registro delle Imprese dell'atto di fusione da parte delle società partecipanti all'operazione. La fusione era stata approvata dal Consiglio di Amministrazione di SAES Getters
S.p.A. e dall'Assemblea dei Soci di SAES International S.r.l. (ex SAES Getters International Luxembourg S.A.) in data 19 ottobre 2022.
L'atto di fusione ha avuto efficacia giuridica col termine della giornata contabile del 30 dicembre 2022. Ai fini contabili e fiscali l'operazione di fusione ha effetto dal 1 gennaio 2022.
La fusione non ha comportato alcun impatto patrimoniale, economico e finanziario a livello di bilancio consolidato del Gruppo SAES, né ha previsto alcun concambio, essendo la società incorporata già interamente posseduta da SAES Getters S.p.A.
L'operazione costituisce il naturale completamento dell'avvenuto trasferimento in Italia della sede di SAES International S.r.l., in precedenza residente in Lussemburgo. La fusione permette di accorciare la catena di controllo del Gruppo SAES, riducendone il numero delle legal entities e i conseguenti costi di natura amministrativa.
Al 31 dicembre 2022, la partecipazione del Gruppo SAES in Cambridge Mechatronics Limited risulta diluita e pari a 0,82%, a seguito di:

I ricavi consolidati nell'esercizio 2022 sono stati pari a 250.265 migliaia di euro, in crescita del 31,6% rispetto a 190.198 migliaia di euro nel 2021. Scorporando l'effetto positivo dei cambi (+9,9%, pari a 18.917 migliaia di euro), quasi completamente dovuto alla rivalutazione del dollaro USA rispetto all'euro, oltre alla variazione del perimetro di consolidamento6 (+3,5%, pari a 6.601 migliaia di euro), la crescita organica è stata pari a +18,2% (34.549 migliaia di euro).
Tutte le Divisioni risultano in crescita organica, ad eccezione della Divisione Chemicals, stabile rispetto all'esercizio precedente. Una delle maggiori crescite si registra nella Divisione Medical Nitinol (+25,7%, pari a 22.263 migliaia di euro), grazie alla ripresa delle terapie elettive e al recupero degli interventi differiti post Covid, unitamente alla crescita fisiologica del mercato della chirurgia minimamente invasiva. In forte crescita organica è stata anche la Divisione Packaging (+81,2%, pari a 4.768 migliaia di euro) grazie al consolidamento dei segnali di crescita già riscontrati alla fine del 2021. In particolare, l'esercizio 2022 ha visto il bilanciamento della strategia commerciale, affiancando alle più innovative proposte per il packaging sostenibile un'offerta
6 Ricavi relativi al primo semestre 2022 di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. e ricavi del periodo 25 maggio – 31 dicembre 2022 di SAES RIAL Vacuum S.r.l.
di prodotti alternativi alle tecnologie di barriera consolidate, in un contesto di mercato complesso e in continua evoluzione, in termini sia di prezzo sia di disponibilità delle materie prime plastiche.
Anche la Divisione High Vacuum ha registrato una crescita organica del 25,4% (pari a 4.771 migliaia di euro), grazie alle maggiori vendite di pompe da vuoto in tutti i segmenti (industria, acceleratori di particelle e istituti di ricerca) e all'avvio del progetto con il consorzio RFX di Padova, attivo nel settore della fusione nucleare di tipo sperimentale. Nella Divisione Industrial la crescita organica dei ricavi (+4,3%, pari a 2.797 migliaia di euro) è stata trainata dal buon andamento delle vendite SMA materials nei comparti del lusso e dei dispositivi mobili, mentre l'incremento nel business dei sintered materials è stato compensato dalla decrescita strutturale dei mercati getter più maturi (in particolare, lampade e isolamento termico).
Il grafico seguente dettaglia la variazione dei ricavi consolidati nel corso dell'esercizio 2022, evidenziando l'effetto dei cambi, la crescita legata alla variazione del perimetro di consolidamento e la differenza imputabile al variare dei prezzi di vendita e dei volumi venduti (variazione organica).

Includendo anche la quota parte dei ricavi delle joint venture7 , i ricavi complessivi del 2022 sono stati pari a 254.134 migliaia di euro, in crescita del 27,7% rispetto a 199.062 migliaia di euro nel 2021. L'incremento è esclusivamente dovuto all'aumento dei ricavi consolidati, favorito anche dal sopra citato effetto positivo dei cambi e dalla variazione di perimetro. Né i ricavi della joint venture Actuator Solutions GmbH, né quelli di SAES RIAL Vacuum S.r.l. sono confrontabili nei due periodi: i primi per effetto di un diverso modello di business (in particolare, cessione di due linee di produzione automotive nel terzo trimestre 2021, nonché trasferimento dell'ultima linea alla fine dell'esercizio 2022) e i secondi per effetto della variazione del metodo di consolidamento intervenuta in maggio 2022, a seguito dell'acquisto dell'intero capitale sociale (per ulteriori dettagli si rimanda al successivo paragrafo "Andamento delle società in joint venture nell'esercizio 2022").
7 Actuator Solutions GmbH (50%), SAES RIAL Vacuum S.r.l. (49%) relativamente al periodo 1 gennaio – 25 maggio 2022 e Flexterra (46,73% nel corso dei primi nove mesi dell'esercizio 2021, incrementato al 46,84% a partire dal quarto trimestre 2021). A partire dal 25 maggio 2022, il rimanente 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. è stato acquisito dal Gruppo e la società è stata consolidata integralmente.
| (importi in migliaia di euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Variazione | Variazione | ||||
| 2022 | 2021 | totale | totale % | ||
| Ricavi consolidati | 250.265 | 190.198 | 60.067 | 31,6% | |
| 50% ricavi joint venture Actuator Solutions GmbH | 2.758 | 6.183 | (3.425) | -55,4% | |
| 49% ricavi joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l. | (*) | 1.429 | 3.411 | (1.982) | -58,1% |
| Ricavi joint venture Flexterra (**) | 0 | 3 | (3) | -100,0% | |
| Eliminazioni infragruppo | (***) | (304) | (688) | 384 | -55,8% |
| Altri aggiustamenti | (14) | (45) | 31 | -68,9% | |
| Ricavi complessivi (*) I ricavi di SAES RIAL Vacuum S.r.l. si riferiscono al periodo 1 gennaio - 25 maggio 2022. |
254.134 | 199.062 | 55.072 | 27,7% | |
| (**) La partecipazione di SAES Getters International Luxembourg |
S.A. | (successivamente | fusa in SAES Getters |
S.p.A.) si è incrementata |
dal 46,73% al |
| 46,84% a partire da inizio ottobre 2021. | |||||
Da segnalare la crescita dell'incidenza percentuale sui ricavi consolidati nelle Divisioni Medical Nitinol, High Vacuum e, in misura inferiore, Packaging, caratterizzate da un significativo aumento delle vendite in valore assoluto nell'esercizio 2022.
La Divisione Industrial, registrando un aumento nei ricavi percentualmente inferiore rispetto alle già citate Divisioni, e la Divisione Chemicals, con ricavi allineati all'esercizio precedente, vedono invece ridurre il proprio peso percentuale.

Nella seguente tabella è esposto il dettaglio dei ricavi consolidati sia dell'esercizio 2022 sia di quello 2021, per ciascun settore di business, con la relativa variazione percentuale a cambi correnti e a cambi comparabili e con evidenza dell'effetto derivante dalla variazione del perimetro di consolidamento.
| (importi in migliaia di euro) | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Variazione | Effetto | Variazione | Variazione | ||||
| Divisioni e Business | 2022 | 2021 | Variazione | totale | cambi | organica | perimetro |
| % | % | % | % | ||||
| Getters & Dispensers | 46.578 | 44.994 | 1.584 | 3,5% | 6,7% | -3,2% | 0,0% |
| 10.634 | 8.564 | 2.070 | 24,2% | 13,6% | 10,6% | 0,0% | |
| Sintered Materials | 10.710 | 4.024 | 37,6% | 6,7% | 30,9% | 0,0% | |
| SMA Materials | 14.734 | 7.678 | 11,9% | 7,6% | 4,3% | 0,0% | |
| SAES Industrial | 71.946 | 64.268 | 4,0% | 25,4% | 35,0% | ||
| High Vacuum Solutions | 30.967 | 18.839 | 12.128 | 64,4% | |||
| SAES High Vacuum | 30.967 | 18.839 | 12.128 | 64,4% | 4,0% | 25,4% | 35,0% |
| Medical Nitinol | 121.965 | 86.422 | 35.543 | 41,1% | 15,4% | 25,7% | 0,0% |
| SAES Medical Nitinol | 121.965 | 86.422 | 35.543 | 41,1% | 15,4% | 25,7% | 0,0% |
| Functional Chemicals | 14.714 | 14.796 | (82) | -0,6% | 0,0% | -0,6% | 0,0% |
| SAES Chemicals | 14.714 | 14.796 | (82) | -0,6% | 0,0% | -0,6% | 0,0% |
| Packaging Solutions | 10.641 | 5.873 | 4.768 | 81,2% | 0,0% | 81,2% | 0,0% |
| SAES Packaging Non Allocato |
10.641 32 |
5.873 0 |
4.768 32 |
81,2% 0,0% |
0,0% 0,0% |
81,2% 0,0% |
0,0% 0,0% |
I ricavi consolidati della Divisione Industrial sono stati pari a 71.946 migliaia di euro, in crescita dell'11,9% rispetto a 64.268 migliaia di euro nello scorso esercizio. L'andamento dell'euro rispetto alle principali valute estere ha comportato un effetto cambi positivo e pari a +7,6%, al netto del quale le vendite sono cresciute organicamente del 4,3%.
La crescita organica dei ricavi è stata trainata dal buon andamento delle vendite SMA materials nei comparti del lusso e dei dispositivi mobili, e di quelle di materiali sinterizzati, per applicazioni di difesa, telecom, ricerca scientifica e healthcare. Per contro, sono risultate in calo strutturale le vendite di getter e dispensers nei comparti più maturi delle lampade e dell'isolamento termico.
I ricavi consolidati del Business Getters & Dispensers sono stati pari a 46.578 migliaia di euro nell'esercizio 2022, in crescita del 3,5% rispetto a 44.994 migliaia di euro nell'esercizio 2021. La crescita è esclusivamente dovuta all'effetto positivo dei cambi (+6,7%), al netto del quale la diminuzione organica è stata pari a -3,2%, principalmente imputabile al trend di decrescita strutturale dei mercati più maturi (lampade e isolamento termico), combinata con la debolezza della domanda del mercato cinese, soprattutto per getter destinati ad applicazioni di sensoristica.
I ricavi consolidati del Business Sintered Materials sono stati pari a 10.634 migliaia di euro nell'esercizio 2022, in crescita (+24,2%) rispetto a 8.564 migliaia di euro nell'esercizio 2021. Al netto dell'effetto positivo dei cambi (+13,6%), l'incremento organico è stato pari a +10,6%, grazie all'aumento delle vendite di catodi emettitori di elettroni nei diversi settori applicativi (difesa, telecom, ricerca scientifica e healthcare), trainate da una maggiore domanda di mercato e dall'aumentata capacità produttiva. Tale incremento ha più che bilanciato la flessione delle vendite di dispositivi di dissipazione termica per laser ad alta potenza.
I ricavi consolidati del Business SMA Materials sono stati pari a 14.734 migliaia di euro nell'esercizio 2022, in forte crescita (+37,6%) rispetto a 10.710 migliaia di euro nell'esercizio 2021. Al netto dell'effetto positivo dei cambi (+6,7%) la crescita organica è stata del 30,9% principalmente grazie al settore dei dispositivi mobili, del segmento del lusso e, in misura minore, di quello automotive.
I ricavi consolidati della Divisione High Vacuum sono stati pari a 30.967 migliaia di euro, in fortissima crescita (+64,4%) rispetto a 18.839 migliaia di euro nel precedente esercizio, favorita anche dal consolidamento dei ricavi di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. nel secondo semestre 2021 e da quello di SAES RIAL Vacuum S.r.l. a partire dal 25 maggio 2022 (effetto imputabile alla variazione del perimetro di consolidamento pari a +35%), nonché dall'effetto positivo dei cambi (+4%).
La crescita organica è stata comunque molto elevata (+25,4%), imputabile alle maggiori vendite di pompe NEG per applicazioni industriali e, in misura minore, nei settori degli acceleratori e della ricerca scientifica, a cui si sono aggiunti i ricavi di competenza per la fornitura di sistemi da vuoto al Consorzio RFX di Padova, attivo nella fusione nucleare di tipo sperimentale.
I ricavi consolidati della Divisione Medical Nitinol sono stati pari a 121.965 migliaia di euro, in forte crescita del 41,1% rispetto a 86.422 migliaia di euro nel precedente esercizio. Al netto dell'effetto positivo dei cambi (+15,4%), le vendite sono aumentate organicamente del 25,7%. Tale crescita risulta particolarmente significativa, sebbene sia necessario considerare come i primi mesi del 2021 fossero stati ancora penalizzati dalla pandemia e dal conseguente differimento delle terapie elettive. La ripresa degli interventi ospedalieri differibili, la necessità di recuperare gli interventi differiti e le correlate azioni di restocking, unitamente alla crescita fisiologica del mercato, hanno favorito i maggiori ricavi dell'esercizio 2022.
I ricavi consolidati della Divisione Chemicals sono stati pari a 14.714 migliaia di euro, stabili rispetto a 14.796 migliaia di euro nel precedente esercizio. Nullo è stato l'effetto dei cambi, essendo le vendite denominate esclusivamente in euro. Il dato 2022 è stato influenzato da un rallentamento delle vendite nell'ultimo trimestre, da imputare agli effetti sulla supply chain del segmento consumer electronics per i lockdown prolungati in alcune aree geografiche della Cina.
I ricavi consolidati della Divisione Packaging nel 2022 sono stati pari a 10.641 migliaia di euro, quasi raddoppiati (+81,2%) rispetto a 5.873 migliaia di euro nell'esercizio precedente. Le vendite sono esclusivamente denominate in euro.
L'ottimo risultato è dovuto al rafforzamento della crescita già registrata alla fine del 2021. Nel corso del 2022 si è infatti lavorato sul bilanciamento della strategia commerciale, affiancando alle più innovative proposte per il packaging sostenibile un'offerta di prodotti alternativi alle tecnologie di barriera consolidate, in un contesto di mercato complesso e in continua evoluzione in termini sia di prezzo, sia di disponibilità delle materie prime plastiche.
I ricavi consolidati Non Allocati sono stati pari a 32 migliaia di euro nel corso dell'esercizio 2022 e si riferiscono esclusivamente alle vendite iniziali correlate al progetto B!POD, per cui sono previsti nuovi lanci di prodotto nel corso del 2023.

Nel seguente grafico e nella successiva tabella è riportato l'andamento trimestrale dei ricavi consolidati nell'esercizio 2022 e in quello precedente, con evidenza del dettaglio per Divisione e per tipologia di business.
| (importi in migliaia di euro) | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2° trimestre | 1° trimestre | 4° trimestre | 3° trimestre | 2° trimestre | 1° trimestre | |||
| 2021 | 2021 | 2021 | ||||||
| Divisioni e Business | 4° trimestre 2022 |
3° trimestre 2022 |
2022 | 2022 | 2021 | |||
| Getters & Dispensers | 12.299 | 10.987 | 11.554 | 11.738 | 11.124 | 11.892 | 10.761 | 11.217 |
| Sintered Materials | 2.326 | 2.718 | 3.030 | 2.560 | 2.323 | 2.229 | 2.112 | 1.900 |
| SMA Materials | 3.949 | 3.987 | 3.357 | 3.441 | 2.447 | 2.986 | 2.431 | 2.846 |
| SAES Industrial | 18.574 | 17.692 | 17.941 | 17.739 | 15.894 | 17.107 | 15.304 | 15.963 |
| High Vacuum Solutions | 8.430 | 9.328 | 6.322 | 6.887 | 6.901 | 3.293 | 5.463 | 3.182 |
| SAES High Vacuum | 8.430 | 9.328 | 6.322 | 6.887 | 6.901 | 3.293 | 5.463 | 3.182 |
| Medical Nitinol SAES Medical Nitinol |
32.525 32.525 |
32.918 32.918 |
29.053 29.053 |
27.469 27.469 |
23.978 23.978 |
23.922 23.922 |
20.537 20.537 |
17.985 17.985 |
| Functional Chemicals | 2.084 | 5.183 | 4.024 | 3.423 | 4.376 | 5.881 | 2.330 | 2.209 |
| SAES Chemicals | 2.084 | 5.183 | 4.024 | 3.423 | 4.376 | 5.881 | 2.330 | 2.209 |
| Packaging Solutions | 1.302 | 1.973 | 3.728 | 3.638 | 1.909 | 1.052 | 1.213 | 1.699 |
| SAES Packaging | 1.302 | 1.973 | 3.728 | 3.638 | 1.909 | 1.052 | 1.213 | 1.699 |
| Non Allocato Ricavi consolidati |
14 62.929 |
10 67.104 |
8 61.076 |
0 59.156 |
0 53.058 |
0 51.255 |
0 44.847 |
0 41.038 |
Si segnala la progressiva crescita nell'evoluzione trimestrale dei ricavi 2022, trainata in particolare dalla Divisione Medical Nitinol (grazie alla ripresa delle terapie elettive negli USA post Covid) e dagli ottimi ricavi della Divisione High Vacuum (quest'ultima favorita anche dal consolidamento integrale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. a partire da giugno 2022). Il trend di crescita si è stabilizzato solo nel quarto trimestre dell'esercizio, per la diminuzione dei ricavi nella Divisione Chemicals (penalizzata dai lockdown prolungati in alcune aree della Cina) e nella Divisione Packaging (causa inflazione e tensioni sulla liquidità, con ripercussioni negative sull'intera filiera del packaging), a fronte di una sostanziale stabilità delle vendite nella Divisione Medical Nitinol. 4° trimestre 3° trimestre Variazione Variazione Effetto Variazione 2022 2022 totale totale cambi organica % % %
| Si segnala la progressiva crescita nell'evoluzione trimestrale dei ricavi 2022, trainata in particolare dalla | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Divisione Medical Nitinol (grazie alla ripresa delle terapie elettive negli USA post Covid) e dagli ottimi ricavi | ||||||
| della Divisione High Vacuum (quest'ultima favorita anche dal consolidamento integrale di SAES RIAL Vacuum | ||||||
| S.r.l. a partire da giugno 2022). Il trend di crescita si è stabilizzato solo nel quarto trimestre dell'esercizio, per | ||||||
| la diminuzione dei ricavi nella Divisione Chemicals (penalizzata dai lockdown prolungati in alcune aree della | ||||||
| Cina) e nella Divisione Packaging (causa inflazione e tensioni sulla liquidità, con ripercussioni negative | ||||||
| sull'intera filiera del packaging), a fronte di una sostanziale stabilità delle vendite nella Divisione Medical | ||||||
| Nitinol. | ||||||
| Nella seguente tabella è esposto il dettaglio relativo ai vari settori di business dei ricavi consolidati | nel quarto | |||||
| trimestre 2022, confrontati con il trimestre precedente del medesimo esercizio, con evidenza della | ||||||
| variazione percentuale a cambi correnti e a cambi comparabili. | ||||||
| (importi in migliaia di euro) | ||||||
| 4° trimestre | 3° trimestre | Variazione | Variazione | Effetto | Variazione | |
| Divisioni e Business | 2022 | 2022 | totale | totale | cambi | organica |
| % | % | % | ||||
| 10.987 | 1.312 | 11,9% | -1,4% | 13,3% | ||
| Getters & Dispensers | 12.299 | |||||
| Sintered Materials | 2.326 | 2.718 | (392) | -14,4% | -1,2% | -13,2% |
| SMA Materials | 3.949 | 3.987 | (38) | -1,0% | -0,7% | -0,3% |
| SAES Industrial | 18.574 | 17.692 | 882 | 5,0% | -1,2% | 6,2% |
| High Vacuum Solutions | 8.430 | 9.328 | (898) | -9,6% | -0,8% | -8,8% |
| SAES High Vacuum | 8.430 | 9.328 | (898) | -9,6% | -0,8% | -8,8% |
| Medical Nitinol | 32.525 | 32.918 | (393) | -1,2% | -1,3% | 0,1% |
| SAES Medical Nitinol | 32.525 | 32.918 | (393) | -1,2% | -1,3% | 0,1% |
| Functional Chemicals | 2.084 | 5.183 | (3.099) | -59,8% | 0,0% | -59,8% |
| SAES Chemicals | 2.084 | 5.183 | (3.099) | -59,8% | 0,0% | -59,8% |
| Packaging Solutions | 1.302 | 1.973 | (671) | -34,0% | 0,0% | -34,0% |
| SAES Packaging | 1.302 | 1.973 | (671) | -34,0% | 0,0% | -34,0% |
| Non Allocato Ricavi consolidati |
14 62.929 |
10 67.104 |
4 (4.175) |
40,0% -6,2% |
0,0% -1,1% |
40,0% -5,1% |
Confrontando i ricavi consolidati del quarto trimestre 2022 con quelli del trimestre precedente, la diminuzione del -6,2% è imputabile sia all'effetto negativo dei cambi (-1,1% per la leggera svalutazione del dollaro nell'ultima parte dell'anno, rispetto al forte apprezzamento dei trimestri precedenti), sia al calo delle vendite in alcune Divisioni. In particolare, la Divisione Chemicals (variazione organica pari a -59,8%) è stata penalizzata dagli effetti dei lockdown prolungati in alcune aree geografiche della Cina sulla supply chain del segmento consumer electronics. Relativamente alla Divisione High Vacuum, il calo organico (-8,8%) è dovuto allo slittamento all'esercizio successivo per motivi tecnici di alcuni progetti in capo alla controllata Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. Nella Divisione Packaging, il calo organico (-34%) è principalmente imputabile a tre
| 6.557 2.853 250.265 |
2,6% 1,1% 100,0% |
5.019 1.803 190.198 Composizione % dei ricavi per Area Geografica - |
2,6% 0,9% 100,0% FY 2022 |
1.538 1.050 60.067 |
30,6% 58,2% 31,6% |
||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi consolidati | 0 329 6.601 |
||||||
| Altri Asia Altri |
|||||||
| Cina | 28.164 | 11,3% | 25.815 | 13,6% | 2.349 | 9,1% | 0 |
| Corea del Sud | 2.079 | 0,8% | 2.085 | 1,1% | (6) | -0,3% | 0 |
| Giappone | 6.943 | 2,8% | 8.369 | 4,4% | (1.426) | -17,0% | 0 |
| Nord America | 150.539 | 60,2% | 110.956 | 58,3% | 39.583 | 35,7% | 1.764 |
| Europa | 47.523 | 19,0% | 31.710 | 16,7% | 15.813 | 49,9% | 3.700 |
| Italia | 5.607 | 2,2% | 4.441 | 2,3% | 1.166 | 26,3% | 808 |
| Area geografica | 2022 | % | 2021 | % | totale | totale % |
perimetro |
| (importi in migliaia di euro) | Variazione | Variazione | di cui: Variazione |

Relativamente alla distribuzione geografica dei ricavi consolidati, l'esercizio 2022 mostra un forte incremento delle vendite concentrato soprattutto nelle seguenti aree geografiche:
Europa, in particolare nella divisione dell'alto vuoto e in quella del packaging;
Cina, soprattutto vendita di dispositivi per l'alto vuoto, nonché vendita di filo SMA per applicazioni telecom. La crescita delle vendite nel settore del packaging ha favorito anche l'incremento dei ricavi in Italia e nel resto del mondo (in particolare, Sud Africa).
Unica area geografica che vede un calo dei ricavi è il Giappone, per la diversa distribuzione geografica dei ricavi di pompe da vuoto (maggiori vendite in Europa, Nord America e Cina, ma minori vendite in Giappone).
Il risultato industriale lordo consolidato è stato pari a 110.695 migliaia di euro nell'esercizio 2022, in forte crescita (+36,6%) rispetto a 81.028 migliaia di euro nel 2021, nonostante l'effetto penalizzante della spesa energetica negli stabilimenti italiani. In tutte le Divisioni il risultato industriale lordo risulta in aumento, ad eccezione della Divisione Chemicals, penalizzata dalla pressione sui prezzi e dai maggiori costi per utilities. La crescita è concentrata soprattutto nella Medical Nitinol (+64,3%) e nella High Vacuum (+52,3%), entrambe favorite dal forte aumento dei ricavi e, nel caso della Divisione High Vacuum, anche dalla contribuzione delle società recentemente acquisite8 , pari a 1.323 migliaia di euro. Da segnalare, infine, il risultato industriale lordo della Divisione Packaging, passato da 152 migliaia di euro a 1.307 migliaia di euro, favorito dall'incremento delle vendite e dalle maggiori economie di scala, nonostante l'aumento del costo delle materie prime plastiche e dell'energia. Variazione Variazione Variazione
| favorite dal forte aumento dei ricavi e, nel caso della Divisione High Vacuum, anche dalla contribuzione delle società recentemente acquisite8 della Divisione Packaging, passato da 152 migliaia di euro a 1.307 migliaia di euro, favorito dall'incremento delle vendite e dalle maggiori economie di scala, nonostante l'aumento del costo delle materie prime plastiche e dell'energia. L'effetto dei cambi è stato positivo e pari a 8.690 migliaia di euro, mentre la variazione del perimetro di consolidamento9 è stata anch'essa positiva per 1.323 migliaia di euro. |
Chemicals, penalizzata dalla pressione sui prezzi e dai maggiori costi per utilities. La crescita è concentrata soprattutto nella Medical Nitinol (+64,3%) e nella High Vacuum (+52,3%), entrambe , pari a 1.323 migliaia di euro. Da segnalare, infine, il risultato industriale lordo |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Anche il margine industriale lordo è risultato in crescita, dal 42,6% al 44,2%, trainato dalla Divisione Medical Nitinol (46,2%, rispetto a 39,7% nel 2021). La Divisone Packaging presenta un margine industriale lordo in forte aumento (dal 2,6% al 12,3%), ma diluitivo a livello consolidato. La seguente tabella riporta il risultato e il margine industriale lordo consolidato dell'esercizio 2022, ripartito tra le varie Divisioni e confrontato con l'esercizio precedente. (importi in migliaia di euro) |
di cui: | |||||
| Variazione | Variazione | Variazione | ||||
| Divisioni | 2022 | 2021 | totale | % | perimetro | |
| SAES Industrial | 35.494 49,3% |
33.314 51,8% |
2.180 | 6,5% | 0 n.a. |
|
| % sui ricavi della Divisione SAES High Vacuum |
14.915 | 9.793 | 5.122 | 52,3% | 1.323 | |
| % sui ricavi della Divisione SAES Medical Nitinol |
48,2% 56.304 |
52,0% 34.272 |
22.032 | 64,3% | 20,0% 0 |
|
| % sui ricavi della Divisione SAES Chemicals |
46,2% 2.824 |
39,7% 3.833 |
(1.009) | -26,3% | n.a. 0 |
|
| % sui ricavi della Divisione SAES Packaging |
19,2% 1.307 |
25,9% 152 |
1.155 | 759,9% | n.a. 0 |
|
| % sui ricavi della Divisione Non Allocato |
12,3% (149) |
2,6% (336) |
187 | -55,7% | n.a. 0 |
|
| % sui ricavi della Divisione | n.a. | n.a. | n.a. |
L'utile industriale lordo della Divisione Industrial è stato pari a 35.494 migliaia di euro nell'esercizio 2022, in crescita del 6,5% rispetto a 33.314 migliaia di euro nell'esercizio 2021, grazie ai maggiori ricavi soprattutto nei comparti SMA Industrial e Sintered Materials. Nel business più tradizionale dei Getters & Dispensers l'incremento delle vendite è stato parzialmente compensato da una riduzione della marginalità, penalizzata da un diverso mix di prodotto e dall'incremento dei costi dell'energia negli stabilimenti italiani.
8 Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. acquisita nel luglio 2021 e SAES RIAL Vacuum S.r.l. consolidata integralmente a partire dal 25 maggio 2022.
9 Acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. nel luglio 2021 e acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. in data 25 maggio 2022.
Nella Divisione High Vacuum l'utile industriale lordo è stato pari a 14.915 migliaia di euro nell'esercizio 2022, in forte crescita (+52,3%) rispetto a 9.793 migliaia di euro nel 2021: la crescita è imputabile sia all'incremento organico dei ricavi (+25,4%), sia alla variazione del perimetro di consolidamento (acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in luglio 2021 e acquisto dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. a fine maggio 2022), il cui effetto è stato pari a +1.323 migliaia di euro.
La marginalità lorda è tuttavia calata dal 52% al 48,2% principalmente per l'effetto diluitivo della variazione di perimetro (escludendo quest'ultima, il margine industriale lordo sarebbe stato pari al 55,8%, più elevato di quello dell'esercizio precedente).
Nella Divisione Medical l'utile industriale lordo è stato pari a 56.304 migliaia di euro nell'esercizio 2022, in forte crescita (+64,3%) rispetto a 34.272 migliaia di euro nel 2021, mentre il margine industriale lordo è aumentato dal 39,7% al 46,2%: l'ottima performance della Divisione è conseguente sia all'incremento dei ricavi e alle correlate economie di scala, sia al progressivo miglioramento della resa produttiva del nuovo reparto tubi.
La Divisione Chemicals chiude l'esercizio 2022 con un utile industriale lordo pari a 2.824 migliaia di euro (19,2% sui ricavi), in calo rispetto a 3.833 migliaia di euro nel precedente esercizio (25,9% sui ricavi), penalizzata dalla pressione sui prezzi e dai maggiori costi per utilities, a fronte di ricavi sostanzialmente stabili.
La Divisione Packaging ha chiuso l'esercizio 2022 con un utile industriale lordo pari a 1.307 migliaia di euro (12,3% dei ricavi), rispetto a 152 migliaia di euro (2,6% dei ricavi) nell'esercizio precedente, trainato dall'incremento dei ricavi e dalle maggiori economie di scala, nonostante l'aumento del costo delle materie prime plastiche e dell'energia e il fatto che la nuova linea di laccatura non funzioni ancora a pieno regime.
Il risultato industriale lordo non allocato (Non Allocato), negativo per -149 migliaia di euro nell'esercizio 2022, si riferisce esclusivamente al nuovo progetto B!POD sviluppato dalla Design House di SAES, il cui primo lancio commerciale è avvenuto alla fine di aprile 2022 e di cui sono previsti nuovi lanci di prodotto nel corso del 2023. Nell'esercizio precedente il costo del venduto non allocato era stato pari a -336 migliaia di euro, riferito esclusivamente al progetto di rinnovamento e messa in sicurezza di alcuni reparti produttivi del sito di Lainate, conclusosi alla fine dell'esercizio 2021.

Il seguente grafico mostra il trend trimestrale sia del risultato, sia del margine industriale lordo consolidato.
Nel 2022 è continuato il trend di crescita cominciato già nel 2021. In particolare, dopo un primo trimestre 2021 ancora penalizzato dagli effetti della pandemia, a partire dal secondo trimestre 2021 sia il risultato industriale lordo, sia il margine industriale lordo hanno manifestato una progressiva crescita, che si è ulteriormente consolidata nel corso dell'esercizio corrente, principalmente trainata dalla Divisione Medical Nitinol, a sua volta favorita dalla ripresa delle terapie elettive. La marginalità lorda ha subito una lieve contrazione solo nel terzo trimestre 2022, generalizzata in quasi tutte le Divisioni e imputabile soprattutto alla maggiore spesa energetica (elettricità e gas negli stabilimenti italiani).
Il risultato operativo consolidato del 2022 è stato pari a 41.172 migliaia di euro (16,5% dei ricavi consolidati), quasi raddoppiato (+85%) rispetto a 22.252 migliaia di euro (11,7% dei ricavi consolidati) nell'anno precedente. Escludendo sia l'effetto positivo dei cambi (pari a +6.857 migliaia di euro) sia la variazione del perimetro di consolidamento10 (negativa per 200 migliaia di euro), la variazione organica risulta pari a +12.263 migliaia di euro. Escludendo anche le poste non ricorrenti relative sia all'esercizio 2022 (costi per la liquidazione agli eredi di un dipendente strategico della Capogruppo, pari a 1.890 migliaia di euro; costi di consulenza per valutazioni preliminari relative alla cessione del business Medical Nitinol, pari a 2.223 migliaia di euro; costi per la liquidazione della controllata coreana, pari a 479 migliaia di euro, per un totale di 4.592 migliaia di euro) sia all'esercizio 2021 (1.500 migliaia di euro per impairment test nel comparto packaging e 1.100 migliaia di euro per la cancellazione di un acconto per un potenziale investimento partecipativo non effettuato sempre nel business packaging, per un totale di 2.600 migliaia di euro), l'utile operativo consolidato sarebbe aumentato organicamente di 14.255 migliaia di euro, in fortissima crescita (+64,1%) rispetto al 2021. L'incremento è imputabile alla migliore performance industriale della Divisione Medical Nitinol e, con valori assoluti inferiori, della Divisione High Vacuum, nonostante l'aumento delle spese operative (costi del personale per incremento dell'organico medio sia negli USA, sia in Italia, costi di consulenza e marketing collegati al lancio del nuovo progetto B!POD, nonché, con importi inferiori, spese per viaggi, energia e coperture assicurative). Variazione Variazione Variazione Divisioni 2022 2021 totale % perimetro SAES Industrial 19.595 21.766 (2.171) -10,0% 0
| personale per incremento dell'organico medio sia negli USA, sia in Italia, costi di consulenza e marketing | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| collegati al lancio del nuovo progetto B!POD, nonché, con importi inferiori, spese per viaggi, energia e | |||||
| coperture assicurative). | |||||
| Si segnala, infine, che nell'esercizio corrente la voce "Altri oneri" comprende le donazioni a supporto | |||||
| dell'Ucraina pari a 100 migliaia di euro. | |||||
| La seguente tabella riporta il risultato operativo consolidato dell'esercizio 2022 indicato per Divisione e | |||||
| confrontato con il precedente esercizio. | |||||
| (importi in migliaia di euro) | di cui: | ||||
| Divisioni | 2022 | 2021 | Variazione totale |
Variazione % |
Variazione perimetro |
| SAES Industrial | 19.595 | 21.766 | (2.171) | -10,0% | 0 |
| SAES High Vacuum SAES Medical Nitinol |
7.220 44.096 |
4.745 25.643 |
2.475 18.453 |
52,2% 72,0% |
(200) 0 |
| SAES Chemicals | 849 | 2.603 | (1.754) | -67,4% | 0 |
| SAES Packaging | (1.967) | (6.080) | 4.113 | -67,6% | 0 |
| Non Allocato | (28.621) | (26.425) | (2.196) | 8,3% | 0 |
| Risultato operativo | 41.172 | 22.252 | 18.920 | 85,0% | (200) |
L'utile operativo della Divisione High Vacuum è stato pari a 7.220 migliaia di euro, quasi raddoppiato rispetto a 4.745 migliaia di euro nell'esercizio precedente. Il forte incremento è interamente dovuto all'aumento dei ricavi e del risultato industriale lordo; per contro, l'incremento delle spese operative, pari a 2.623 migliaia di
10 Acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. nel luglio 2021 e acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. in data 25 maggio 2022.
euro, è attribuibile a più elevati costi del personale, ammortamenti e consulenze, conseguenti alla variazione del perimetro di consolidamento.
L'utile operativo della Divisione Medical Nitinol è stato pari a 44.096 migliaia di euro quasi raddoppiato rispetto a 25.643 migliaia di euro nel 2021. Il forte incremento (+72%) è soprattutto attribuibile alle maggiori vendite e alla migliore performance industriale; tale aumento sarebbe stato ancora più rilevante (80,6%), escludendo le spese non ricorrenti di consulenza per valutazioni preliminari per la cessione del business, pari a 2.223 migliaia di euro, che hanno penalizzato l'esercizio 2022.
L'utile operativo della Divisione Chemicals è stato pari a 849 migliaia di euro, rispetto a 2.603 migliaia di euro nell'esercizio precedente, a causa della riduzione della marginalità industriale lorda (penalizzata dalla pressione sui prezzi) e di più alte spese di vendita (maggiori costi del personale e di consulenza per attività di scouting).
Il risultato operativo della Divisione Packaging è stato negativo per -1.967 migliaia di euro, in miglioramento rispetto a una perdita operativa di -6.080 migliaia di euro nel precedente esercizio, grazie all'incremento dei ricavi e al fatto che il dato dell'esercizio precedente contenesse sia la svalutazione da impairment test pari a 1.500 migliaia di euro, sia la cancellazione dell'acconto per un potenziale investimento poi sospeso pari a 1.100 migliaia di euro.
Il risultato operativo non allocato (Non Allocato) è stato pari a -28.621 migliaia di euro, rispetto a -26.425 migliaia di euro nel 2021 e include in entrambi gli esercizi sia i costi che non possono essere direttamente attribuiti o ragionevolmente allocati ad alcun settore di business, ma che si riferiscono al Gruppo nel suo insieme (costi corporate), sia i costi relativi ai progetti di ricerca di base, finalizzati alla diversificazione in business innovativi. Il peggioramento è principalmente imputabile ai costi non ricorrenti per la liquidazione della controllata coreana (479 migliaia di euro), nonché a maggiori costi di consulenza, anche relativi al progetto B!POD, a costi per coperture assicurative e per progetti informatici.
Si segnala, infine, che nell'esercizio corrente la voce "Altri oneri" comprende le donazioni a supporto dell'Ucraina per un totale di 100 migliaia di euro.
Le spese operative consolidate sono state pari a 69.597 migliaia di euro (27,8% sui ricavi), rispetto a 57.948 migliaia di euro (30,5% sui ricavi) nell'esercizio precedente. Escludendo l'effetto dei cambi (che ha incrementato le spese operative di +1.916 migliaia di euro), quello legato alla variazione del perimetro di consolidamento11 (+1.503 migliaia di euro) e i sopra citati costi operativi non ricorrenti (pari a 4.592 migliaia di euro12 nell'esercizio 2022 e 1.500 migliaia di euro in quello precedente13), le spese operative sarebbero aumentate solo di 5.138 migliaia di euro: l'incremento è principalmente concentrato nelle spese di vendita14 (maggiori costi del personale per potenziamento principalmente della rete commerciale USA, oltre a maggiori costi di consulenza e di marketing legati al lancio dei progetti B!POD e RedZone, spese di viaggio e commissioni sulle vendite di filo SMA per applicazione industriale).
Risulta invece molto più contenuto l'incremento sia nelle spese generali e amministrative (aumenti salariali principalmente della Capogruppo e maggiori compensi variabili legati al buon andamento della performance, nonché maggiori costi per coperture assicurative e per progetti informatici), sia nelle spese di ricerca e sviluppo (leggero aumento dei costi del personale impiegato in ricerca presso la Capogruppo, nonché spese correlate alla ristrutturazione dei laboratori di Lainate e maggiori costi per energia e gas).
11 Acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in luglio 2021 e acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. in data 25 maggio 2022.
12 Costi per la liquidazione agli eredi di un dipendente strategico della Capogruppo, pari a 1.890 migliaia di euro; costi di consulenza per valutazioni preliminari relative alla cessione del business Medical Nitinol, pari a 2.223 migliaia di euro; costi per la liquidazione della controllata coreana, pari a 479 migliaia di euro.
13 Svalutazione da impairment test nel comparto packaging.
14 Inclusive delle Perdite per riduzione di valore di crediti commerciali (-139 migliaia di euro al 31 dicembre 2022, rispetto a -69 migliaia di euro al 31 dicembre 2021).
| (importi in migliaia di euro) | di cui: | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Variazione | Variazione | Variazione | |||
| 2022 | 2021 | totale | % | perimetro | |
| Spese di ricerca e sviluppo | (12.657) | (11.704) | (953) | 8,1% (91) |
|
| Spese di vendita Spese generali e amministrative |
(20.654) (36.147) |
(13.071) (33.104) |
(7.583) (3.043) |
58,0% (777) 9,2% (567) |
|
| Perdita per riduzione di valore di crediti commerciali | (139) | (69) | (70) | 101,4% (68) |
|
| Totale spese operative | (69.597) | (57.948) | (11.649) | 20,1% (1.503) |
Nel grafico che segue è riportata l'evoluzione delle spese operative consolidate nel corso dell'esercizio 2022, con evidenza dell'effetto imputabile ai cambi, della variazione organica e dell'impatto dei costi non ricorrenti, nonché della variazione correlata all'acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in luglio 2021 e all'acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. in data 25 maggio 2022.

Complessivamente il costo del lavoro è stato nel 2022 pari a 99.389 migliaia di euro, rispetto a 82.158 migliaia di euro nel 2021. Escludendo l'effetto dei cambi (+6.079 migliaia di euro) e l'effetto perimetro15 (+2.187 migliaia di euro), nonché i costi non ricorrenti (liquidazione eredi di un dipendente strategico della Capogruppo pari a 1.890 migliaia di euro e costi per fuoriuscita personale della controllata coreana, pari a 419 migliaia di euro), l'aumento (+6.656 migliaia di euro) è imputabile principalmente all'incremento nel numero medio del personale dipendente presso tutte le consociate produttive americane (ripresa del business dopo la fase pandemica) e presso la Capogruppo (incremento dell'organico di produzione presso lo stabilimento di Avezzano, nonché incremento del personale commerciale e di ricerca, oltre agli aumenti salariali in area G&A). Si segnala, inoltre, il maggior stanziamento per bonus, correlato al miglioramento della performance operativa. Il maggior ricorso al lavoro interinale presso lo stabilimento di Avezzano della Capogruppo e presso SAES Smart Materials, Inc. è stato compensato dal minor ricorso al lavoro interinale presso Memry Corporation.
15 Acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in luglio 2021 e acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. in data 25 maggio 2022.
Il risultato dell'esercizio tiene conto di ammortamenti sia di immobili, impianti e macchinari e attività immateriali, sia di attività per diritti d'uso pari a 15.223 migliaia di euro, rispetto a 12.093 migliaia di euro nello scorso esercizio: l'incremento è principalmente attribuibile, oltre che all'effetto dei cambi (+716 migliaia di euro) e all'effetto perimetro16 (+1.113 migliaia di euro), ai maggiori ammortamenti di Memry Corporation (in particolare, ammortamento di nuovi impianti e attrezzature sia per l'espansione della capacità produttiva esistente, sia per il nuovo reparto tubi di Bethel), di SAES Smart Materials, Inc. (in particolare, ammortamento dell'investimento per l'ampliamento del fabbricato) e della Capogruppo (principalmente in conseguenza della ristrutturazione dei laboratori e di alcune aree ad uso ufficio, oltre all'entrata in funzione del nuovo impianto pilota di emulsificazione e agli ammortamenti relativi al progetto B!POD).
L'EBITDA consolidato è stato pari a 56.734 migliaia di euro nell'esercizio 2022 (22,7% dei ricavi consolidati), in forte crescita (+58,3%) rispetto a 35.845 migliaia di euro nel 2021 (18,8% dei ricavi consolidati). Al netto dell'effetto positivo dei cambi (+7.600 migliaia di euro), della variazione del perimetro di consolidamento17 (+913 migliaia di euro) e dei costi non ricorrenti di entrambi gli esercizi (nel 2022: costi per la liquidazione agli eredi di un dipendente strategico della Capogruppo, pari a 1.890 migliaia di euro; costi di consulenza per valutazioni preliminari relative alla cessione del business Medical Nitinol, pari a 2.223 migliaia di euro; costi per la liquidazione della controllata coreana, pari a 479 migliaia di euro; nel 2021: 1.100 migliaia di euro per la cancellazione di un acconto per il potenziale investimento partecipativo non effettuato nel business packaging), la variazione di EBITDA sarebbe stata positiva per +15.868 migliaia di euro (+44,3%), in linea con l'incremento organico del risultato operativo e trainata dalla crescita delle performance nelle Divisioni Medical Nitinol e High Vacuum. 2022 2021 Variazione Risultato operativo 41.172 22.252 18.920 85,0% (200)
| La seguente tabella presenta la riconciliazione tra l'EBITDA e il risultato operativo del 2022, unitamente al | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| confronto con l'esercizio precedente. | |||||
| (importi in migliaia di euro) | di cui: | ||||
| 2022 | 2021 | Variazione totale |
Variazione % |
Variazione perimetro |
|
| Risultato operativo | 41.172 | 22.252 | 18.920 | 85,0% | (200) |
| Ammortamento di immobili, impianti e | (12.601) | (9.798) | (2.803) | 28,6% | (953) |
| macchinari e attività immateriali | |||||
| Ammortamento di attività per diritti d'uso Perdita per riduzione di valore di immobili, impianti e macchinari e attività immateriali |
(2.622) (339) |
(2.295) (1.500) |
(327) 1.161 |
14,2% -77,4% |
(160) 0 |
| EBITDA | 56.734 | 35.845 | 20.889 | 58,3% | 913 |
La variazione, positiva per +902 migliaia di euro, è principalmente attribuibile al costo nell'esercizio precedente (-1.100 migliaia di euro) correlato alla cancellazione di un acconto per un potenziale investimento partecipativo di minoranza nel business packaging, successivamente sospeso per cambiamento di strategia. Si segnala all'interno dell'importo dell'esercizio 2022 il costo per le donazioni a supporto dell'Ucraina, pari a 100 migliaia di euro (70 migliaia di euro conferiti a un network locale di volontariato in collegamento con l'Ambasciata Ucraina in Italia e 30 migliaia di euro assegnati a un'organizzazione italiana di assistenza ai profughi). In entrambi gli esercizi la voce "altri proventi" comprende gli importi correlati al credito d'imposta
16 Acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. nel luglio 2021 e acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. in data 25 maggio 2022, inclusi i maggiori ammortamenti degli asset materiali e immateriali identificati in relazione alle aggregazioni aziendali delle sue società, in conformità a quanto previsto dall'IFRS 3.
17 Acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in luglio 2021 e acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. in data 25 maggio 2022.
della Capogruppo sulle spese R&D18 (+413 migliaia di euro19 di competenza dell'esercizio 2022, rispetto a +454 migliaia di euro20 di competenza dell'esercizio precedente).
Il saldo netto dei proventi e oneri finanziari è stato negativo per -13.359 migliaia di euro nell'esercizio 2022, contro un saldo positivo e pari a +2.019 migliaia di euro nel 2021.
La variazione negativa (-15.378 migliaia di euro) è soprattutto attribuibile al risultato della gestione titoli (saldo negativo per -12.871 migliaia di euro nell'esercizio corrente, rispetto a un valore positivo e pari a +3.532 migliaia di euro in quello precedente) che ha risentito delle tensioni internazionali conseguenti anche al conflitto in Ucraina, solo parzialmente compensato dai minori interessi sui loan (variazione pari a +519 migliaia di euro) a seguito della rimodulazione dei finanziamenti di Gruppo (si ricorda che la Capogruppo, a fine esercizio 2021, ha proceduto al rimborso anticipato di tutti i finanziamenti in essere, sostituiti dal finanziamento Lombard sottoscritto da SAES Investments S.A., con l'obbiettivo di ridurre la pressione finanziaria sui risultati economici).
Si segnala che nell'esercizio 2022 la voce "proventi finanziari" include l'importo positivo pari a +339 migliaia di euro derivante dalla rivalutazione a fair value della precedente partecipazione (49%) in SAES RIAL Vacuum S.r.l. prima dell'acquisto in data 25 maggio 2022 dell'intero capitale sociale e del consolidamento integrale; tra gli oneri finanziari è invece compreso il costo, pari a -234 migliaia di euro, per la contabilizzazione del contratto oneroso correlato all'impegno irrevocabile del Gruppo a versare la prima tranche del prestito convertibile addizionale in favore di Flexterra, Inc. deliberato in data 7 dicembre 2022.
La perdita per riduzione di valore di crediti finanziari e altre attività finanziarie ammonta a -2.364 migliaia di euro nel 2022, rispetto a -2.148 migliaia di euro nell'esercizio precedente.
Entrambi gli importi includono le svalutazioni dei crediti correlati agli interessi finanziari maturati sui finanziamenti concessi dal Gruppo alle joint venture Actuator Solutions GmbH e Flexterra, Inc. perché giudicati difficilmente recuperabili, sulla base delle informazioni disponibili.
La perdita 2022 include, inoltre, la svalutazione, pari a 1.819 migliaia di euro, dell'intero prestito convertibile (quota capitale e quota interessi) alla società tedesca Rapitag GmbH, a seguito del mancato raggiungimento degli obiettivi commerciali prefissati e dell'incertezza sullo sviluppo futuro del business. Nell'esercizio precedente era stato invece svalutato il secondo prestito (quota capitale pari a 1.734 migliaia di euro) convertibile concesso a Flexterra, Inc. nel corso del secondo semestre 2021.
La quota del risultato di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto ammonta a -433 migliaia di euro nell'esercizio 2022 e si confronta con un valore positivo per +200 migliaia di euro nell'esercizio precedente. La variazione è principalmente imputabile alla valutazione negativa della joint venture Actuator Solutions GmbH e corrisponde agli incrementi di capitale sociale, pari a 600 migliaia di euro, corrisposti da SAES nel corso del 2022. Tale valore negativo è stato contabilizzato con l'obiettivo di azzerare il valore della partecipazione SAES, essendo il patrimonio netto della joint venture negativo, senza costituire alcun fondo rischi, non sussistendo ad oggi alcuna obbligazione legale o implicita di ulteriore ricapitalizzazione da parte del Gruppo.
In entrambi gli esercizi la voce comprende, inoltre, la quota del risultato della joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l. (+167 migliaia di euro nel 2022, rispetto a +200 migliaia di euro nel 2021), con la differenza che il valore 2022, anziché essere riferito all'intero esercizio, è relativo al periodo 1 gennaio – 25 maggio 2022 (data del closing dell'acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. da parte del Gruppo SAES).
Per maggiori dettagli sulla composizione di tali valori, si rimanda al paragrafo "Andamento delle società in joint venture nell'esercizio 2022" e alle Note n. 8 e n. 17 del Bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022.
18 L. 27 dicembre 2019, n. 160, commi da 198 a 209 (Legge di Bilancio 2020).
19 Si segnala che, oltre al provento pari a 413 migliaia di euro, nell'esercizio 2022 è stato contabilizzato anche un onere pari a 12 migliaia di euro, a conguaglio di quanto riconosciuto nel 2021.
20 Provento pari a 454 migliaia di euro e onere pari a 29 migliaia di euro a conguaglio di quanto riconosciuto nel 2020.
Si segnala infine che, in analogia con lo scorso esercizio, la quota parte della perdita realizzata dalla joint venture Flexterra non è stata riconosciuta, essendo la partecipazione di SAES già completamente azzerata e non sussistendo ad oggi nessuna obbligazione legale o implicita di ricapitalizzazione da parte del Gruppo.
Gli utili e perdite su cambi hanno registrato nel corso del 2022 un saldo netto negativo pari a -559 migliaia di euro, da confrontarsi con un valore sempre negativo e pari a -230 migliaia di euro nell'esercizio precedente. La variazione negativa è principalmente dovuta alle maggiori perdite realizzate sui contratti forward stipulati a copertura delle transazioni commerciali in dollari dell'esercizio 2022, solo parzialmente rettificate dalla positiva valutazione a fair value dei contratti a termine sottoscritti a copertura delle vendite in valuta stimate per l'esercizio 2023.
Il risultato prima delle imposte è stato pari a 24.457 migliaia di euro nell'esercizio 2022, in crescita del 10,7% rispetto a 22.093 migliaia di euro nel precedente esercizio: nonostante l'ottima performance della gestione operativa (risultato operativo quasi raddoppiato rispetto al 2021), la crescita del risultato ante imposte è inferiore, per la riduzione nel valore del portafoglio titoli (saldo negativo per -12.871 migliaia di euro), causa tensioni internazionali, anche conseguenti al conflitto in Ucraina.
Le imposte sul reddito nell'esercizio 2022 sono state pari a 12.107 migliaia di euro, rispetto a 9.296 migliaia di euro nel 2021 e comprendono principalmente le imposte delle società produttive negli USA; l'incremento in valore assoluto è imputabile, oltre all'effetto penalizzante dei cambi, ai maggiori imponibili realizzati da queste ultime rispetto all'esercizio precedente.
Il tax rate effettivo di Gruppo è passato da 42,1% a 49,5%: il peggioramento è dovuto al fatto che SAES Investments S.A. ha chiuso l'esercizio corrente con un imponibile fiscale negativo21, con riferimento al quale non sono state prudenzialmente rilevate le attività per imposte differite.

Il risultato consolidato dell'esercizio 2022 è stato pari a 12.350 migliaia di euro, invariato rispetto a 12.797 migliaia di euro nel precedente esercizio. Anche in questo caso, l'ottima performance della gestione operativa è stata penalizzata dalla già citata perdita sui titoli.
Si riporta di seguito il dettaglio delle voci che compongono la posizione finanziaria netta consolidata.
21 Perdita causata dalla performance negativa del portafoglio titoli detenuto dalla società.
| (importi in migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|
| 31 dicembre | 30 giugno | 31 dicembre | |
| 2022 | 2022 | 2021 | |
| Cassa | 10 | 8 | 9 |
| Altre disponibilità liquide | 42.129 | 35.127 | 29.509 |
| Liquidità | 42.139 | 35.135 | 29.518 |
| Crediti finanziari verso parti correlate | 0 | 0 | 1 |
| Titoli in portafoglio | 145.484 | 85.761 | 94.655 |
| Strumenti finanziari derivati | 259 | 0 | 9 |
| Crediti finanziari correnti | 145.743 | 85.761 | 94.665 |
| Debiti verso banche | (65.302) | (77.530) | (63.935) |
| Quota corrente dei debiti finanziari non correnti | (52.094) | (99) | (109) |
| Strumenti finanziari derivati | 0 | (354) | 0 |
| Altri debiti finanziari | (30) | (7) | (20) |
| Passività finanziarie per contratti di leasing | (2.545) | (2.233) | (2.409) |
| Indebitamento finanziario corrente | (119.971) | (80.223) | (66.473) |
| Posizione finanziaria netta corrente | 67.911 | 40.673 | 57.710 |
| Crediti finanziari verso parti correlate | 0 | 0 | 49 |
| Altri crediti finanziari verso terzi | 0 | 1.618 | 1.424 |
| Titoli in portafoglio | 0 | 67.072 | 71.887 |
| Crediti finanziari non correnti | 0 | 68.690 | 73.360 |
| Debiti finanziari | (119) | (52.171) | (52.199) |
| Passività finanziarie per contratti di leasing | (3.039) | (3.669) | (4.070) |
| Altri debiti finanziari | (462) | (457) | 0 |
| (3.620) | (56.297) | (56.269) | |
| 12.393 | 17.091 | ||
| Indebitamento finanziario non corrente | |||
| Posizione finanziaria netta non corrente Posizione finanziaria netta |
(3.620) 64.291 |
53.066 | 74.801 |
Si segnala che il dato della Posizione Finanziaria Netta non coincide con il Totale Indebitamento Finanziario, redatto in conformità alle indicazioni contenute nei paragrafi 175 ss. degli Orientamenti ESMA del 4 marzo 2021. Per la riconciliazione dei due dati si rimanda al paragrafo "Indicatori alternativi di performance - Posizione Finanziaria Netta (PFN)" della presente Relazione.
La posizione finanziaria netta consolidata al 31 dicembre 2022 è positiva per 64.291 migliaia di euro (liquidità pari a +42.139 migliaia di euro e titoli in portafoglio pari a +145.484 migliaia di euro, a fronte di passività finanziarie nette per -123.332 migliaia di euro) e si confronta con una disponibilità netta al 31 dicembre 2021 di 74.801 migliaia di euro (liquidità pari a +29.518 migliaia di euro e titoli in portafoglio pari a +166.542 migliaia di euro, a fronte di passività finanziarie nette per -121.259 migliaia di euro).

Rispetto al 31 dicembre 2021, il decremento della posizione finanziaria netta (-10.510 migliaia di euro), nonostante l'ottimo risultato della gestione operativa (+37.173 migliaia di euro) seppure penalizzata dall'incremento del capitale circolante netto, è principalmente imputabile alla performance negativa dei titoli in portafoglio (-12.871 migliaia di euro), a cui vanno aggiunti l'esborso per i dividendi di competenza dell'esercizio 2021, pagati a fine aprile 2022 (-8.530 migliaia di euro) e quello per l'acquisto del residuo 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. (-5.460 migliaia di euro22), oltre agli investimenti netti in immobilizzazioni materiali e immateriali (-15.864 migliaia di euro).
Relativamente all'attività operativa (positiva per 37.173 migliaia di euro), l'autofinanziamento dell'esercizio è stato parzialmente assorbito dall'incremento del capitale circolante netto, in particolare incremento del magazzino (in previsione dell'incremento delle vendite future) e dei crediti commerciali (conseguenza delle maggiori vendite nell'ultima parte del 2022, rispetto agli ultimi mesi del 2021). Si segnalano, infine, pagamenti di benefici ai dipendenti per -8.296 migliaia di euro23 ed esborsi per imposte per -12.702 migliaia di euro.
Nell'attività di investimento si segnalano, oltre a quanto evidenziato in precedenza (ossia, capex, performance titoli e operazione straordinaria sul capitale di SAES RIAL Vacuum S.r.l.):
Infine, nell'ambito dell'attività di finanziamento, si evidenziano anche:
gli interessi netti maturati sui finanziamenti, pari a -894 migliaia di euro;
altri interessi e oneri finanziari pagati pari a -427 migliaia di euro, parzialmente compensati dai maggiori crediti per strumenti finanziari di copertura (+250 migliaia di euro).
L'effetto dei cambi è stato negativo per -238 migliaia di euro, principalmente imputabile all'impatto della svalutazione del renminbi sulle disponibilità liquide detenute dalla controllata cinese SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd. e alla rivalutazione del dollaro sulle passività finanziarie per contratti di leasing in capo alle controllate USA.
22 L'importo include, in aggiunta a quanto pagato dal Gruppo alla data di closing (4.750 migliaia di euro), il valore attuale del debito finanziario per il corrispettivo differito (462 migliaia di euro), oltre all'indebitamento netto di SAES RIAL Vacuum S.r.l. al 25 maggio 2022 (248 migliaia di euro).
23 In massima parte pagamenti per bonus di competenza dell'esercizio 2021 e altri benefici liquidati agli eredi di un dipendente strategico della Capogruppo.

Il grafico seguente riporta l'andamento trimestrale della posizione finanziaria netta nel corso degli ultimi due esercizi.

La posizione finanziaria netta nel primo trimestre 2022 è stata esclusivamente penalizzata dalla diminuzione del fair value dei titoli in portafoglio conseguente anche al conflitto Ucraina-Russia (-5.526 migliaia di euro la
performance dei titoli al 31 marzo 2022), mentre nel secondo trimestre 2022 si segnalano il pagamento dei dividendi (-8.530 migliaia di euro), nonché flussi negativi correlati sia al portafoglio titoli (-7.589 migliaia di euro) sia all'acquisizione di SAES RIAL Vacuum S.r.l. (-5.454 migliaia di euro). Nel terzo trimestre 2022 la posizione finanziaria netta è invariata: il risultato positivo della gestione operativa è stato bilanciato dal capex (-4.151 migliaia di euro) e dai flussi negativi correlati al portafoglio titoli (-2.861 migliaia di euro). Nel quarto trimestre 2022 si registra un'inversione di tendenza con un miglioramento della posizione finanziaria netta dovuto all'effetto combinato dell'ottimo risultato della gestione operativa e della ripresa del portafoglio titoli (+3.105 migliaia di euro).
La posizione finanziaria netta nel primo trimestre 2021 era stata negativamente impattata soprattutto dall'incremento del capitale circolante netto, che aveva causato una chiusura in negativo della gestione operativa. Nel secondo e terzo trimestre 2021 la posizione finanziaria netta si era ulteriormente ridotta in conseguenza, rispettivamente, del pagamento dei dividendi e dell'acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. Per contro, nel quarto trimestre 2021 si era registrata un'inversione di tendenza grazie al cash flow operativo, parzialmente bilanciato dal capex e dalla svalutazione della quota capitale della convertible note concessa a Flexterra, Inc. nel corso del secondo semestre 2021.

Il cash flow derivante dall'attività operativa è stato positivo per 37.173 migliaia di euro e risulta in crescita rispetto ai flussi di cassa sempre positivi e pari a 19.479 migliaia di euro nell'esercizio precedente: il forte incremento dell'autofinanziamento, in linea con quello registrato dall'EBITDA consolidato, è stato solo parzialmente compensato dai maggiori pagamenti per imposte (correlati soprattutto ai maggiori imponibili fiscali delle società USA) e per benefici ai dipendenti (in particolare, liquidazione agli eredi di un dipendente strategico della Capogruppo, nonché maggiori esborsi per compensi variabili di competenza dell'esercizio precedente, liquidati in quello corrente).
Relativamente al capitale circolante netto, rispetto al 31 dicembre 2021 si segnalano:
1) l'aumento del magazzino concentrato sia nella Capogruppo (nuovo progetto B!POD a Lainate e maggiori scorte di prodotti finiti Chemicals nell'unità produttiva di Avezzano, per far fronte alle vendite future, anche alla luce del calo registrato nell'ultimo periodo dell'anno, causato principalmente dai prolungati lockdown in alcune zone della Cina), sia in SAES Coated Films S.p.A. (maggiori scorte di materie prime e prodotti finiti a seguito del calo della domanda nell'ultima parte dell'esercizio, a fronte di ordinativi in ripresa nei primi mesi del 2023); nel business Medical Nitinol, si segnala che l'incremento di scorte di materia prima è compensato da un calo nei semilavorati, per alcuni ritardi nella supply chain relativi soprattutto alla produzione dei tubi;
2) l'incremento dei crediti commerciali, conseguenza delle maggiori vendite nella Divisioni Medical Nitinol, nell'ultima parte dell'anno corrente rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, solo parzialmente compensato da un rallentamento della domanda nella Divisione Chemicals.
L'incremento dei crediti commerciali e del magazzino viene parzialmente bilanciato dall'aumento dei debiti commerciali, in particolare per il nuovo progetto B!POD della Capogruppo (debiti sia per materiali, sia per costi di marketing), nonché per consulenze per progetti strategici.
Si segnala, infine, che la variazione del perimetro di consolidamento conseguente all'acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. in maggio 2022 ha comportato un incremento di capitale circolante netto pari a 2.131 migliaia di euro (crediti commerciali pari a 1.387 migliaia di euro; magazzino pari a 1.763 migliaia di euro; debiti commerciali pari a -1.019 migliaia di euro). L'effetto dei cambi, quasi esclusivamente riconducibile alla rivalutazione del dollaro USA, ha invece comportato un incremento del net working capital pari a 2.070 migliaia di euro.
Nell'esercizio 2022 gli esborsi monetari per investimenti per l'acquisto di immobili, impianti e macchinari sono stati pari a 15.293 migliaia di euro, in calo rispetto a 16.418 migliaia di euro nel 2021; in aumento sono invece stati gli investimenti in attività immateriali (602 migliaia di euro, da confrontarsi con 192 migliaia di euro al 31 dicembre 2021) seppure ancora poco significativi in valore assoluto.
Il capex del 2022 include gli investimenti correlati alla finalizzazione del nuovo reparto per la lavorazione dei tubi in Nitinol a Bethel, nonché quelli volti all'espansione della capacità produttiva di alcune linee già esistenti sempre nel business medicale. Si segnalano, inoltre, i lavori per l'ampliamento del fabbricato della controllata SAES Smart Materials, Inc. La rimanente parte degli investimenti è stata effettuata principalmente dalla Capogruppo e si riferisce all'acquisto di attrezzature per le produzioni High Vacuum, SMA Industrial e correlate al nuovo progetto B!POD. Sempre relativamente a SAES Getters S.p.A. si segnalano gli investimenti per il rinnovamento e l'ammodernamento dei corporate labs di Lainate, nonché l'acquisto dell'impianto pilota di emulsificazione e di altra strumentazione specifica per i laboratori R&D. Infine, nuovi impianti e strumentazione di processo sono stati acquisiti anche dalle controllate SAES Getters/U.S.A. Inc. e Spectra-Mat, Inc.
Gli incrementi di attività immateriali si riferiscono principalmente ai costi capitalizzabili correlati alla fase di sviluppo24 del nuovo sito web per il progetto B!POD e agli aggiornamenti o nuovi sviluppi di programmi software in capo alla controllata Memry Corporation e alle società di più recente acquisizione (Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. e SAES RIAL Vacuum S.r.l.).
Per ulteriori dettagli sul capex si rimanda alle Note n. 13 e n. 14 del Bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022.
Relativamente alle cessioni di immobilizzazioni, gli incassi a fronte di dismissioni di cespiti sono stati di importo non materiale in entrambi gli esercizi (+31 migliaia di euro nel 2022, rispetto a +7 migliaia di euro nel 2021).
Il seguente grafico evidenzia il profilo di scadenza al 31 dicembre 2022 del debito bancario consolidato, confrontato con la fine del precedente esercizio.
24 In accordo con quanto previsto dal SIC 32, restano escluse dalla capitalizzazione le spese sostenute nella fase di sviluppo del contenuto.


Il profilo di scadenza del debito bancario al 31 dicembre 2022 si è modificato rispetto alla fine dell'esercizio precedente perché il finanziamento Lombard sottoscritto con JP Morgan a fine esercizio 2021 (durata di due anni) verrà a scadere entro la fine dell'esercizio 2023.
Per garantire le necessarie coperture finanziarie entro la scadenza, si segnala che il Gruppo sta rinegoziando con gli istituti finanziatori il rinnovo delle linee di credito RCF in scadenza e non si esclude l'eventuale ricorso a operazioni sull'attuale portafoglio titoli.
Si riporta di seguito la composizione dei ricavi e dei costi (costo del venduto e spese operative) per valuta25 nell'esercizio 2022.
25 Valuta originaria delle transazioni.

Quotazione azioni SAES Getters S.p.A.
Si evidenziano di seguito gli andamenti delle quotazioni ufficiali delle azioni ordinarie e di risparmio nel corso dell'esercizio 2022 e nei primi mesi del 2023.

Il valore delle azioni ordinarie, quotate sul segmento Euronext STAR del Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana S.p.A., è diminuito del 6% nell'esercizio 2022, riduzione più contenuta rispetto sia al decremento del 14,5% registrato dall'indice FTSE MIB, sia a quello del 28,2% registrato dall'indice FTSE Italia STAR. Le azioni di risparmio hanno registrato una diminuzione di valore più alta rispetto a quella delle azioni ordinarie e pari al 9,9%, ma comunque sempre inferiore rispetto al decremento degli indici FTSE MIB e FTSE Italia STAR.
Nella seguente tabella si evidenziano i principali indici di bilancio.
| Indici di bilancio |
|---|
| Risultato operativo/Ricavi |
| Risultato prima delle imposte/Ricavi |
| Utile (perdita) da attività operative in esercizio/Ricavi |
| Utile (perdita) da attività operative in esercizio/Patrimonio netto medio (ROAE) |
| Spese di ricerca/Ricavi |
| Ammortamento di immobili, impianti e macchinari/Ricavi |
| Flussi finanziari generati dall'attivita' operativa/Ricavi |
| Imposte sul reddito/Risultato prima delle imposte Ricavi/n. del personale medio (*) |
SAES Getters/U.S.A., Inc. ha registrato nell'esercizio corrente ricavi consolidati pari a 37.745 migliaia di USD (35.845 migliaia di euro, al cambio medio dell'anno 2022), contro 35.780 migliaia di USD (30.253 migliaia di euro, al cambio medio dell'anno 2021) nell'esercizio precedente e un utile consolidato di 7.065 migliaia di USD (6.709 migliaia di euro), rispetto a un utile consolidato di 6.929 migliaia di USD nel 2021 (5.859 migliaia di euro).
Si riportano di seguito alcune note di commento.
La capogruppo statunitense SAES Getters/U.S.A., Inc., Colorado Springs, CO (USA), principalmente operante nella Divisione Industrial, in particolare nel business sicurezza e difesa, ha chiuso il 2022 con ricavi pari a 26.548 migliaia di USD (corrispondenti a 25.212 migliaia di euro), rispetto a 25.650 migliaia di USD (pari a 21.688 migliaia di euro) nel 2021: il lieve incremento (+3,5%) è principalmente concentrato nel comparto security & defense (Divisione Industrial), grazie ai costanti investimenti pubblici nel settore della difesa, nonché nella Divisione High Vacuum, grazie al superamento della crisi pandemica e al ritorno in attività di università e centri di ricerca.
La società ha realizzato un utile di 7.065 migliaia di USD (pari a 6.709 migliaia di euro), in aumento del 2% rispetto a un utile di 6.929 migliaia di USD (pari a 5.859 migliaia di euro) nel 2021, grazie all'incremento dei ricavi e dell'utile industriale lordo, nonostante le maggiori spese generali e amministrative (in particolare, incremento del costo del personale e dei costi per polizze assicurative).
La controllata Spectra-Mat, Inc., Watsonville, CA (USA), operante nel Business Sintered Materials (Divisione Industrial), ha registrato nel 2022 ricavi pari a 11.197 migliaia di USD (corrispondenti a 10.634 migliaia di euro, rispetto a 10.130 migliaia di USD nel precedente esercizio (corrispondenti a 8.565 migliaia di euro): la crescita (+10,5%) è conseguenza delle maggiori vendite di catodi emettitori di elettroni nelle varie applicazioni difesa, telecomunicazioni, ricerca scientifica e healthcare, grazie all'aumento sia della richiesta di mercato, sia della capacità produttiva interna.
La società ha chiuso l'esercizio 2022 con un utile di 1.310 migliaia di USD (pari a 1.244 migliaia di euro), in crescita (+16,1%) rispetto a 1.128 migliaia di USD (pari a 954 migliaia di euro) nel 2021, principalmente a seguito dell'incremento dei ricavi e della sostanziale tenuta della marginalità industriale, nonostante il fisiologico incremento delle spese operative (in prevalenza, incremento delle spese generali e amministrative in conseguenza di maggiori stanziamenti per bonus, a fronte dell'incremento dei risultati).
SAES GETTERS EXPORT Corp., Wilmington, DE (USA)
La società ha il fine di gestire le esportazioni di tutte le società statunitensi del Gruppo. Nel 2022 ha realizzato un utile di 4.951 migliaia di USD (4,702 migliaia di euro), in crescita del 52,9% rispetto al precedente esercizio (3.238 migliaia di USD, pari a 2.738 migliaia di euro) grazie alle maggiori commissioni percepite principalmente dalle società USA attive nel business Medical Nitinol, in seguito alla ripresa post-Covid degli interventi ospedalieri differibili e alla necessità di recuperare gli interventi differiti, unitamente alla crescita fisiologica del mercato.
La società gestisce le attività commerciali del Gruppo nella Repubblica Popolare Cinese.
SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd. ha chiuso il 2022 con ricavi pari a 19.370 migliaia di RMB (2.736 migliaia di euro), in calo rispetto a 21.196 migliaia di RMB (2.779 migliaia di euro) nel precedente esercizio, penalizzati sia dal calo strutturale del mercato delle lampade fluorescenti, sia dalla politica "zero-Covid" adottata dalla Cina, che ha portato a lockdown prolungati in molte aree della Cina.
Il calo dei ricavi è stato compensato da un mix di vendita più favorevole e, grazie a ciò, l'esercizio 2022 si è chiuso con un utile (2.469 migliaia di RMB, pari a 349 migliaia di euro) sostanzialmente allineato a quello dell'esercizio 2021 (2.492 migliaia di RMB, pari a 327 migliaia di euro).
La società, che produceva e commercializzava sul territorio europeo componenti in lega a memoria di forma per applicazioni medicali e industriali, in ottobre 2017, dopo aver trasferito tutte le sue attività, sia produttive, sia commerciali, ad altre società del Gruppo26, ha cominciato il processo di liquidazione, conclusosi nel mese di luglio 2021. Memry GmbH ha chiuso i primi sette mesi del 2021 con una perdita pari a -19 migliaia di euro, dovuta ad alcuni costi residuali, principalmente di consulenza, propedeutici al processo di liquidazione.
La società ha per oggetto sociale la progettazione, la produzione e la vendita di strumenti e attuatori in lega a memoria di forma, di getter e di ogni altra apparecchiatura per la creazione dell'alto vuoto, sia direttamente, sia mediante l'assunzione di interessenze e partecipazioni in altre imprese. Ai fini del perseguimento dell'oggetto sociale, la società, nel luglio 2011, ha costituito la joint venture Actuator Solutions GmbH (per ulteriori dettagli sulla joint venture si rimanda al paragrafo successivo della Relazione sulla gestione e alle Note n. 8 e n. 17 del Bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022).
SAES Nitinol S.r.l. ha chiuso l'esercizio corrente con una perdita pari a 667 migliaia di euro (svalutazione pari a 600 migliaia di euro, per azzerare il valore della partecipazione in Actuator Solutions GmbH in seguito ai due aumenti di capitale effettuati nel quarto trimestre 2022 in favore della joint venture per garantirne la continuità operativa e consentirle di portare avanti i progetti di sviluppo in corso, nonché costi di consulenza e legali correlati ad adempimenti contabili e fiscali), rispetto a un utile pari a 226 migliaia di euro nell'esercizio precedente (risultato positivo conseguenza del rilascio del fondo rischi residuo27, pari a 300 migliaia di euro, iscritto sulla partecipazione in Actuator Solutions GmbH, a seguito del miglioramento della situazione finanziaria della joint venture).
Il risultato di entrambi gli esercizi include la svalutazione (160 migliaia di euro) del credito finanziario corrispondente agli interessi attivi maturati sui loan concessi ad Actuator Solutions GmbH, interamente svalutato perché ritenuto non recuperabile.
26 Memry Corporation, SAES Smart Materials, Inc. e SAES Getters S.p.A. (stabilimento di Avezzano).
27 Si ricorda che il fondo rischi accantonato al 31 dicembre 2019, pari complessivamente a 600 migliaia di euro, era già stato liberato per metà del suo importo (300 migliaia di euro) nel corso del secondo semestre 2020.
Infine, si segnala che SAES Nitinol S.r.l. ha rinunciato, a inizio marzo 2022, a un'ulteriore quota di interessi maturati sui finanziamenti concessi alla joint venture Actuator Solutions GmbH per un ammontare complessivo pari a 300 migliaia di euro. Tale rinuncia, che si aggiunge a quella pari a 500 migliaia di euro perfezionata in giugno 2021, non ha avuto alcun effetto sui risultati della società al 31 dicembre 2022, essendo il credito finanziario correlato ai finanziamenti fruttiferi (sia quota capitale, sia quota interessi) già interamente svalutato, in quanto giudicato difficilmente recuperabile. Per ulteriori dettagli sui finanziamenti concessi da SAES Nitinol S.r.l. alla joint venture si rimanda alla Nota n. 21 del Bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022.
La società ha per oggetto sociale l'assunzione diretta o indiretta di interessenze o partecipazioni nell'ambito del packaging e lo scouting di nuove tecnologie nel medesimo settore.
La società, che al momento non è operativa, ha chiuso l'esercizio 2022 con una perdita pari a -32 migliaia di euro (principalmente costi di consulenza correlati ad adempimenti contabili e fiscali) allineata alla perdita pari a -28 migliaia di euro dell'esercizio precedente.
SAES Coated Films S.p.A. (ex Metalvuoto S.p.A.), con sede nella provincia di Monza Brianza, è un player consolidato nel settore dell'imballaggio evoluto, che produce pellicole metallizzate e film plastici innovativi per la conservazione degli alimenti. In particolare, SAES Coated Films S.p.A. intende competere nella filiera del packaging alimentare "intelligente", presentandosi sul mercato con un'offerta innovativa e completa di plastiche attive a elevate performance, caratterizzate da trasparenza, riciclabilità o compostabilità e, quindi, basso impatto ambientale.
SAES Coated Films S.p.A. ha costituito in marzo 2021 una Branch a Friburgo (Germania), con l'obiettivo di migliorare la propria presenza in mercati strategici, al fine di dare impulso a nuove opportunità di business.
Nel 2022 SAES Coated Films S.p.A. ha realizzato ricavi pari a 10.641 migliaia di euro quasi raddoppiati rispetto a 5.864 migliaia di euro nel precedente esercizio, grazie al consolidamento dei segnali di crescita già riscontrati alla fine del 2021 e al bilanciamento della strategia commerciale, che ha portato ad affiancare alle più innovative proposte per il packaging sostenibile un'offerta di prodotti alternativi alle tecnologie di barriera consolidate.
L'incremento delle vendite ha permesso il raggiungimento di maggiori economie di scala e ha consentito di chiudere l'esercizio 2022 con una perdita pari a -1.163 migliaia di euro, dimezzata (-50,7%) rispetto alla perdita, pari a -2.359 migliaia di euro, conseguita nell'esercizio precedente.
Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., con sede nella provincia di Padova, è un player internazionale consolidato nel settore dei componenti e della strumentazione scientifica per sincrotroni e acceleratori di particelle. L'intero capitale sociale della società è stato acquisito dalla Capogruppo in data 7 luglio 2021, con l'obiettivo di rafforzare la posizione competitiva di SAES nel settore del vuoto, attraverso un ampliamento dell'offerta di prodotti per acceleratori di particelle e sincrotroni, interamente italiana e all'avanguardia su scala globale.
Nell'esercizio 2022 Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. ha realizzato ricavi pari a 5.866 migliaia di euro e un utile pari a 314 migliaia di euro, entrambi penalizzati dalle difficoltà incontrate dalla società nell'approvvigionamento di materie prime e altri componenti chiave per l'attività di produzione. Nell'esercizio precedente, dalla data di acquisizione (inizio luglio 2021) al 31 dicembre 2021, Strumenti
28 Unità locale a Lainate, presso la sede della Capogruppo.
Scientifici Cinel S.r.l. aveva realizzato ricavi pari a 1.895 migliaia di euro e un risultato negativo pari a -182 migliaia di euro).
Infine, si ricorda che Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. è stata inclusa nel perimetro del consolidato fiscale nazionale, con effetto retroattivo a partire dal 1 gennaio 2022.
SAES RIAL Vacuum S.r.l. è specializzata nella progettazione e produzione di camere da vuoto per acceleratori, sincrotroni e per l'industria ed è stata costituita a fine esercizio 2015, controllata congiuntamente da SAES Getters S.p.A. (49%) e Rodofil S.r.l. (51%).
In data 25 maggio 2022 SAES Getters S.p.A. ha perfezionato l'acquisizione del rimanente 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l., di cui già deteneva il 49%, con l'obiettivo di consolidare la leadership nel mercato della ricerca scientifica avanzata, sfruttando al massimo le sinergie con le altre società del Gruppo operanti nel business dell'alto vuoto, tra cui Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. acquisita nel luglio 2021. A partire da tale data SAES RIAL Vacuum S.r.l. è interamente controllata dal Gruppo SAES e, pertanto, consolidata integralmente, anziché con il metodo del patrimonio netto, utilizzato in precedenza.
Nel periodo 25 maggio – 31 dicembre 2022 SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha realizzato ricavi pari a 3.974 migliaia di euro e un utile pari a 136migliaia di euro; analogamente a Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., anche SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha incontrato alcune difficoltà nell'approvvigionamento di componenti elettroniche, che hanno rallentato le attività produttive.
SAES Investments S.A., con sede in Lussemburgo, ha la finalità di gestire la liquidità derivante dalla vendita del business della purificazione perfezionata nell'esercizio 2018, con l'obiettivo di mantenimento del capitale in vista di eventuali futuri impieghi.
La società ha chiuso l'esercizio 2022 con un risultato negativo pari a -11.109 migliaia di euro, da confrontarsi con un utile pari a +2.361 migliaia di euro nel 2021: la perdita al 31 dicembre 2022 è principalmente attribuibile alla riduzione del fair value dei titoli in portafoglio, causa tensioni internazionali sui mercati finanziari, manifestatesi soprattutto nella prima parte dell'anno, anche in conseguenza del conflitto in Ucraina (per ulteriori dettagli sui titoli in portafoglio e sulla loro valorizzazione al 31 dicembre 2022, si rimanda alla Nota n. 19 del Bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022).
La società, che aveva come scopi principali la gestione e l'acquisizione di partecipazioni, la gestione ottimale della liquidità e la concessione di finanziamenti infragruppo e la cui sede legale era stata trasferita dal Lussemburgo all'Italia ad inizio luglio 2022, in data 22 dicembre 2022 si è fusa per incorporazione in SAES Getters S.p.A. L'operazione di fusione costituisce il naturale completamento del precedente trasferimento in Italia della sede legale e permette di accorciare la catena di controllo del Gruppo SAES, riducendone il numero delle legal entities e i conseguenti costi di natura amministrativa.
Per maggiori dettagli sulla fusione, che ha avuto efficacia giuridica col termine della giornata contabile del 30 dicembre 2022, mentre ai soli fini contabili e fiscali è stata retrodatata all'1 gennaio 2022, si rimanda al Bilancio d'esercizio (separato) di SAES Getters S.p.A. per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022.
A seguito della fusione per incorporazione nella Capogruppo, le partecipazioni nelle seguenti società sono ora detenute direttamente da SAES Getters S.p.A.:
Memry Corporation (società ora controllata al 100% da SAES Getters S.p.A.);
SAES Smart Materials, Inc. (società ora controllata al 100% da SAES Getters S.p.A.);
Memry Corporation è leader tecnologico nel settore dei dispositivi medicali di nuova generazione ad elevato valore ingegneristico, realizzati in lega a memoria di forma Nitinol.
La società, che già possedeva una Branch tedesca a Friburgo, in data 24 gennaio 2022 ha costituito una seconda Branch in Italia, con sede a Lainate, con l'obiettivo di favorire l'espansione commerciale di Memry Corporation sul mercato europeo.
La società ha realizzato ricavi pari a 119.038 migliaia di USD (113.047 migliaia di euro), in crescita del 25,1% rispetto a 95.119 migliaia di USD (80.426 migliaia di euro) nel 2021, grazie alla ripresa degli interventi ospedalieri differibili, alla necessità di recuperare gli interventi differiti e alle correlate azioni di restocking, unitamente alla crescita fisiologica del mercato. L'incremento dei ricavi e le correlate economie di scala, nonché il progressivo miglioramento della resa produttiva del nuovo reparto tubi, hanno consentito di chiudere il 2022 con un utile pari a 28.207 migliaia di USD (26.788 migliaia di euro), in crescita del 58% rispetto a 17.848 migliaia di USD (15.091 migliaia di euro) nell'esercizio precedente, nonostante l'aumento fisiologico delle spese operative (in particolare, più elevati stanziamenti per bonus e maggiori costi di consulenza correlati alla costituzione della Branch italiana, nonché maggiori commissioni sulle esportazioni corrisposte alla consociata SAES Getters Export, Corp.).
SAES Smart Materials, Inc. è attiva nello sviluppo, produzione e vendita di semilavorati in Nitinol. La società ha realizzato nel corso del 2022 ricavi pari a 21.377 migliaia di USD (20.301 migliaia di euro), in crescita del 15% rispetto a 18.585 migliaia di USD (15.714 migliaia di euro) nel 2021, grazie al recupero post-Covid e al progressivo smaltimento dei ritardi accumulati durante la fase acuta della pandemia per il differimento delle terapie elettive. L'incremento dei ricavi e le correlate economie di scala, solo parzialmente compensati dalle più alte spese operative (maggiori accantonamenti per bonus a seguito della ripresa del business e maggiori commissioni sulle vendite all'estero riconosciute alla consociata SAES Getters Export, Corp., nonché svalutazioni e costi di consulenza correlati ai lavori per l'ampliamento del fabbricato), hanno consentito di chiudere il 2022 con un utile pari a 5.274 migliaia di USD (5.008 migliaia di euro), in crescita del 41,8% rispetto a 3.718 migliaia di USD (3.144 migliaia di euro) nel 2021.
SAES Getters Korea Corporation, che ha operato come distributore sul territorio coreano dei prodotti realizzati dalle altre società del Gruppo, in settembre 2022 è stata messa in liquidazione e la sua attività commerciale sarà assegnata ad agenti e distributori locali coreani.
Nell'esercizio 2022 la società ha registrato ricavi pari a 2.287 milioni di KRW (1.684 migliaia di euro), in aumento (+9,7%) rispetto a 2.085 milioni di KRW (1.540 migliaia di euro) nell'esercizio precedente, grazie alle maggiori vendite nel comparto dei sistemi per l'alto vuoto.
Il 2022 si è chiuso con un utile di +60 milioni di KRW (+44 migliaia di euro), da confrontarsi con una perdita di -288 milioni di KRW (-213 migliaia di euro) nel 2021: l'incremento delle vendite è stato compensato da un meno favorevole mix di vendita, con effetto sostanzialmente nullo sul risultato industriale lordo, mentre il miglior risultato è principalmente imputabile al provento (1.021 milioni di KRW, pari a 752 migliaia di euro) iscritto dalla controllata coreana a seguito di rinuncia ai crediti infragruppo da parte di
SAES Getters S.p.A., solo parzialmente compensato dai costi correlati alla liquidazione (650 milioni di KRW, pari a 479 migliaia di euro, costituiti principalmente da costi per fuoriuscita del personale e spese legali).
Actuator Solutions GmbH ha sede a Gunzenhausen (Germania) ed è controllata congiuntamente al 50% da SAES Nitinol S.r.l. e SMA Holding. Si segnala che il Gruppo Alfmeier Präzision, di cui SMA Holding era parte, è stato recentemente ceduto29 al Gruppo Gentherm, con esclusione dal perimetro dell'operazione della società SMA Holding. Pertanto la composizione del capitale sociale di Actuator Solution GmbH resta invariata. La joint venture è focalizzata nello sviluppo di attuatori che utilizzano leghe a memoria di forma in sostituzione del motore.
Actuator Solutions ha realizzato nel corso del 2022 ricavi pari a 5.515 migliaia di euro, rispetto a 12.365 migliaia di euro nell'esercizio 2021. I due esercizi non sono però comparabili, poiché a inizio del terzo trimestre 2021 Actuator Solutions ha ceduto ad Alfmeier Präzision (ora Gruppo Gentherm) due linee di produzione di attuatori per il business seat comfort automotive, rinunciando alle vendite dirette, ma ricevendo in cambio una commissione su di esse pari al margine che avrebbe realizzato se avesse continuato l'attività produttiva; l'ultima linea è stata ceduta nell'ultimo trimestre del 2022. Tali operazioni hanno pertanto ridotto i ricavi in valore assoluto dell'esercizio corrente, rendendo non comparabili i valori dei due anni.
In linea generale, pro-formando i ricavi dei due periodi ed escludendo la terziarizzazione della produzione, si segnala il leggero calo delle vendite automotive, penalizzate dalle incertezze sulla catena di fornitura. Relativamente alle fee generate dagli sviluppi applicativi nel settore degli attuatori, si sottolineano l'incremento delle vendite iniziali destinate al settore dei materassi "intelligenti" e le vendite al Gruppo SAES di componenti per il progetto B!POD, non sufficienti tuttavia a compensare il calo dei ricavi da dispositivi per test diagnostici rapidi Covid-19, con l'attenuarsi dell'emergenza pandemica, e il venir meno nell'esercizio corrente dei ricavi generati da Rapitag.
Nonostante il calo delle vendite, l'utile industriale lordo si è mantenuto positivo, seppure in calo (1.840 migliaia di euro nel 2022, rispetto a 3.247 migliaia di euro nell'esercizio precedente). Il risultato operativo ha invece segno negativo (-787 migliaia di euro nel 2022, rispetto a un utile di +962 migliaia di euro nel 2021) con spese operative in leggera crescita (da 2.461 migliaia di euro a 2.838 migliaia di euro), penalizzate anche da costi straordinari per severance (77 migliaia di euro).
Il 2022 si è chiuso con un risultato di periodo negativo per -677 migliaia di euro, sebbene migliorato rispetto alla perdita operativa (-787 migliaia di euro) al 31 dicembre 2022, grazie al provento straordinario, pari a 300 migliaia di euro, generato dalla parziale rinuncia da parte del Gruppo SAES agli interessi maturati sui finanziamenti concessi ad Actuator Solutions GmbH (nell'esercizio precedente la medesima rinuncia era stata pari a 500 migliaia di euro).
29 Operazione di cessione finalizzata in data 29 luglio 2022.
| (importi in migliaia di euro) | ||
|---|---|---|
| Actuator Solutions GmbH | 2022 | 2021 |
| 100% | ||
| 100% | ||
| Ricavi | 5.515 | 12.365 |
| Costo del venduto | (3.675) | (9.118) |
| Risultato industriale lordo % sui ricavi |
1.840 33,4% |
3.247 26,3% |
| Totale spese operative | (2.838) | (2.461) |
| Altri proventi (oneri) | 211 | 176 |
| Risultato operativo | (787) | 962 |
| % sui ricavi | -14,3% | 7,8% |
| Proventi (oneri) finanziari | 95 | 262 |
| Utili (perdite) su cambi Imposte sul reddito |
8 7 |
(34) (12) |
Per garantire la continuità operativa di Actuator Solutions GmbH e consentirle di portare avanti i progetti di sviluppo in corso, migliorando anche la performance del Gruppo in ambito SMA Materials, SAES nel quarto trimestre ha effettuato due aumenti di capitale in favore della joint venture pari a 300 migliaia di euro ciascuno. Analoghi aumenti di capitale sono stati sottoscritti anche dal socio paritetico SMA Holding.
La quota di pertinenza del Gruppo SAES nella perdita dell'esercizio 2022 della joint venture sarebbe stata pari a -338 migliaia di euro (+589 migliaia di euro la quota parte dell'utile del 2021), ma, essendo il patrimonio netto della joint venture negativo30 nonostante i sopra citati aumenti di capitale effettuati da parte di SAES Nitinol S.r.l. nel corso dell'esercizio 2022 (+600 migliaia di euro), la "quota del risultato di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto" è risultata pari al valore di questi ultimi (-600 migliaia di euro), con l'obiettivo di azzerare il valore della partecipazione SAES senza costituire alcun fondo rischi, non sussistendo a oggi alcuna obbligazione legale o implicita di ulteriore ricapitalizzazione da parte del Gruppo.
Inoltre, si evidenzia come nel corso dell'esercizio 2022 il credito finanziario correlato agli interessi maturati sui finanziamenti fruttiferi concessi da SAES Nitinol S.r.l. alla joint venture nei precedenti esercizi, pari a 160 migliaia di euro, è stato svalutato perché giudicato difficilmente recuperabile (analoga svalutazione, sempre pari a 160 migliaia di euro, era stata effettuata nell'esercizio 2021).
Infine, si segnala che la sopra citata rinuncia, pari a 300 migliaia di euro, di interessi maturati sui finanziamenti concessi da SAES non ha avuto alcun effetto sul bilancio consolidato, poiché il credito finanziario correlato al finanziamento fruttifero (sia quota capitale, sia quota interessi) era già interamente svalutato al 31 dicembre 2021.
SAES RIAL Vacuum S.r.l. è specializzata nella progettazione e produzione di camere da vuoto per acceleratori, sincrotroni e per l'industria ed è stata costituita a fine esercizio 2015, inizialmente controllata congiuntamente da SAES Getters S.p.A. (49%) e Rodofil S.r.l. (51%).
In data 25 maggio 2022 SAES Getters S.p.A. ha perfezionato l'acquisizione del rimanente 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. (di cui già deteneva il 49%), con l'obiettivo di consolidare la leadership nel mercato della ricerca scientifica avanzata, sfruttando al massimo le sinergie con le altre società del Gruppo operanti nel business dell'alto vuoto, tra cui Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. acquisita nel luglio 2021.
30 -1,9 milioni di euro circa, importo pro-quota al 50%.
A partire da tale data SAES RIAL Vacuum S.r.l. è interamente controllata dal Gruppo SAES e consolidata con il metodo dell'integrazione globale, anziché con quello del patrimonio netto, utilizzato in precedenza.
Nella seguente tabella si riporta il conto economico della joint venture dal 1 gennaio al 25 maggio 2022.
| A partire da tale data SAES RIAL Vacuum S.r.l. è interamente controllata dal Gruppo SAES e consolidata con il | ||
|---|---|---|
| metodo dell'integrazione globale, anziché con quello del patrimonio netto, utilizzato in precedenza. | ||
| Nella seguente tabella si riporta il conto economico della joint venture dal 1 gennaio al 25 maggio 2022. | ||
| (importi in migliaia di euro) | ||
| SAES RIAL Vacuum S.r.l. | 1 gennaio - 25 maggio 2022 |
2021 |
| Ricavi | 100% 2.916 |
100% 6.961 |
| Costo del venduto | (2.176) | (5.789) |
| Risultato industriale lordo | 740 | 1.172 |
| % sui ricavi | 25,4% | 16,8% |
| Totale spese operative | (265) | (683) |
| Altri proventi (oneri) | 16 | 104 |
| Risultato operativo | 491 | 593 |
| % sui ricavi | 16,8% | 8,5% |
| Proventi (oneri) finanziari | (10) | (30) |
| Utili (perdite) su cambi | (6) | (9) |
| Imposte sul reddito Utile (perdita) del periodo |
(133) 342 |
(146) 408 |
La quota di pertinenza del Gruppo SAES nell'utile del periodo 1 gennaio – 25 maggio 2022 della joint venture è stata pari a 167 migliaia di euro.
Si segnala che, in data 28 febbraio 2022, antecedentemente al perfezionamento dell'operazione di acquisto dell'intero capitale sociale da parte del Gruppo SAES, SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha interamente rimborsato i finanziamenti fruttiferi concessi dai due soci, SAES Getters S.p.A. (quota capitale pari a 49 migliaia di euro) e Rodofil S.r.l. (quota capitale pari a 51 migliaia di euro).
Flexterra, Inc., con sede a Skokie (vicino a Chicago, Illinois, Stati Uniti), è stata costituita a fine 2016 come start-up di sviluppo con l'obiettivo della progettazione, produzione e commercializzazione di materiali e componenti per la realizzazione di display flessibili.
Flexterra, Inc. controlla interamente Flexterra Taiwan Co., Ltd.
SAES, nel corso del quarto trimestre 2021, ha visto aumentare la propria partecipazione in Flexterra, Inc. dal 46,73% al 46,84%, a seguito del riacquisto da parte della società, per un valore simbolico, delle azioni precedentemente possedute da due piccoli azionisti.
Nel corso dell'esercizio 2022 Flexterra ha proseguito l'attività di innovazione sui materiali organici semiconduttivi e dielettrici, focalizzandosi principalmente sullo sviluppo di formulazioni di materiali dielettrici ad alta stabilità termica per l'implementazione in transistor a film sottile (TFTs) a base di silicio amorfo, da impiegare per la realizzazione di backplanes usati per il controllo dei display a cristalli liquidi (LCD).
L'operazione di taglio delle spese operative, avviata alla fine dell'esercizio 2021 con l'obiettivo di ridurre il fabbisogno finanziario senza pregiudicare i progetti di sviluppo, ha consentito di chiudere l'esercizio 2022 con una perdita operativa consolidata pari a -3.096 migliaia di euro, sensibilmente più contenuta rispetto alla perdita operativa del 2021, pari a -3.875 migliaia di euro, nonostante l'effetto penalizzante sui costi operativi della rivalutazione del dollaro (in prevalenza, minori costi per il personale dipendente e per materiali impiegati nell'attività di ricerca e sviluppo, nonché più contenute spese di consulenza).
L'esercizio 2022 si è chiuso con una perdita consolidata di periodo pari a -4.111 migliaia di euro, allineata alla perdita pari a -4.099 migliaia di euro nel precedente esercizio: la sopra citata riduzione delle spese operative è stata per gran parte compensata dai maggiori interessi finanziari maturati sui prestiti convertibili concessi alla joint venture dal Gruppo SAES31 e dalle perdite su cambi della controllata Flexterra Taiwan Co., Ltd. 100% 100%
| L'esercizio 2022 si è chiuso con una perdita consolidata di periodo pari a -4.111 migliaia di euro, allineata alla perdita pari a -4.099 migliaia di euro nel precedente esercizio: la sopra citata riduzione delle spese operative è stata per gran parte compensata dai maggiori interessi finanziari maturati sui prestiti convertibili |
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|---|---|---|---|
| concessi alla joint venture dal Gruppo SAES31 e dalle perdite su cambi della controllata Flexterra Taiwan Co., | |||
| (importi in migliaia di euro) | |||
| Flexterra | 2022 | 2021 | |
| 100% | 100% | ||
| Ricavi | 0 | 5 | |
| (81) | 8 | ||
| Costo del venduto | |||
| Risultato industriale lordo | (81) | 13 | |
| % sui ricavi | n.a. | 260,0% | |
| Totale spese operative | (3.024) | (3.911) | |
| Altri proventi (oneri) | 9 | 23 | |
| Risultato operativo | (3.096) | (3.875) | |
| % sui ricavi | n.a. | n.a. | |
| Proventi (oneri) finanziari | (441) | (267) | |
| Utili (perdite) su cambi | (610) | 69 | |
| Imposte sul reddito Utile (perdita) del periodo |
36 (4.111) |
(26) (4.099) |
La quota di pertinenza del Gruppo SAES nella perdita dell'esercizio 2022 della joint venture è stata pari a -1.926 migliaia di euro (-1.917 migliaia di euro nel 2021), ma, in analogia allo scorso esercizio, essendo la partecipazione di SAES in Flexterra già completamente azzerata e non sussistendo a oggi alcuna obbligazione legale o implicita di ricapitalizzazione da parte del Gruppo, conformemente a quanto previsto dallo IAS 28, la quota parte di SAES nella perdita al 31 dicembre 2022 non è stata rilevata dal Gruppo come passività.
In data 3 giugno 2022 un nuovo investitore, esterno al Gruppo SAES, ha sottoscritto un prestito convertibile in favore della joint venture Flexterra, Inc. del valore di 1 milione di dollari. Le caratteristiche di tale finanziamento sono allineate a quelle delle precedenti convertible note sottoscritte dal Gruppo SAES (tasso di interesse pari all'8%).
In data 7 dicembre 2022, a fronte dell'insorgere di nuove e interessanti opportunità di business per i materiali avanzati sviluppati da Flexterra, il Consiglio di Amministrazione di SAES ha deliberato l'erogazione alla joint venture di un prestito convertibile addizionale del valore complessivo di 1 milione di dollari, avente le medesime caratteristiche dei due già concessi in precedenza (luglio 2020 e agosto 2021) pari complessivamente a 5 milioni di dollari. Il finanziamento, con scadenza 31 dicembre 2023 e su cui maturerà un interesse dell'8%, è suddiviso in quattro tranche di uguale valore, di cui la prima corrisposta a inizio del 2023 alla sottoscrizione dell'accordo aggiornato; la seconda, da corrispondersi entro la fine di aprile 2023, è subordinata alla positiva valutazione da parte di SAES di un business plan aggiornato della joint venture; le successive due tranche saranno da corrispondersi rispettivamente entro fine luglio ed entro fine ottobre 2023, al raggiungimento di specifici obiettivi commerciali. L'accordo stabilisce, inoltre, l'allineamento della maturity date del precedente prestito convertibile di 5 milioni di dollari a quella del nuovo finanziamento (31 dicembre 2023).
Flexterra riceverà da parte di un socio terzo un finanziamento analogo a quello concesso da SAES per un valore complessivo di 400 migliaia di dollari.
L'importo della prima tranche (pari a 250 migliaia di dollari, corrispondente a 234 migliaia di euro), costituisce un impegno irrevocabile per il Gruppo SAES a fronte degli accordi sottoscritti ed è stato contabilizzato come
31 Si ricorda che un secondo prestito convertibile, del valore complessivo di 2 milioni di dollari, era stato concesso nel corso del secondo semestre 2021, in aggiunta al primo prestito del valore di 3 milioni di dollari, accordato nel luglio 2020.
contratto oneroso già al 31 dicembre 2022 perché, nonostante le sopra segnalate nuove opportunità di business per Flexterra, permane l'incertezza sui tempi di affermazione commerciale delle nuove iniziative. Si è pertanto iscritto nel bilancio consolidato SAES un fondo rischi di breve termine, con contropartita un costo di natura finanziaria.
| Si segnala che, per analoghe motivazioni relative all'incertezza di business, è stato svalutato il credito finanziario correlato agli interessi maturati nel corso del 2022 sui finanziamenti convertibili concessi alla joint venture nei due precedenti esercizi (svalutazione pari a 379 migliaia di euro). Al 31 dicembre 2021, le svalutazioni si riferivano invece al credito finanziario sia correlato agli interessi maturati nell'esercizio sul finanziamento convertibile concesso a metà del 2020 (pari a 215 migliaia di euro), sia corrispondente al secondo prestito convertibile (in totale 1.769 migliaia di euro, di cui 1.734 migliaia di euro di quota capitale e 35 migliaia di euro di quota interessi) erogato nel corso del secondo semestre 2021. |
||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| *** | ||||||||
| Nella seguente tabella si riporta il prospetto dell'utile (perdita) complessivo, ottenuto incorporando con il metodo proporzionale, anziché con il metodo del patrimonio netto, le joint venture32 del Gruppo. |
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| 31 dicembre 2022 | ||||||||
| (importi in migliaia di euro) | Prospetto dell'utile (perdita) consolidato |
50% Actuator Solutions GmbH | Eliminazioni infragruppo e altri aggiustamenti |
49% SAES RIAL Vacuum S.r.l. (*) | Eliminazioni infragruppo e altri aggiustamenti |
46,84% Flexterra | Eliminazioni infragruppo e altri aggiustamenti |
Prospetto dell'utile (perdita) complessivo |
| Ricavi | 250.265 | 2.758 | (204) | 1.429 | (114) | 0 | 254.134 | |
| Costo del venduto | (139.570) | (1.838) | 204 | (1.066) | 114 | (38) | (142.194) | |
| Risultato industriale lordo % sui ricavi |
110.695 44,2% |
920 | 0 | 363 | 0 | (38) | 111.940 44,0% |
|
| Totale spese operative | (69.597) | (1.419) | 0 | (130) | 0 | (1.416) | 76 | (72.486) |
| Altri proventi (oneri) | 74 | 106 | 8 | 4 | 192 | |||
| Risultato operativo | 41.172 | (393) | 0 | 241 | 0 | (1.450) | 76 | 39.646 |
| 16,5% (15.723) |
48 | (70) | (5) | 0 | (207) | 288 | 15,6% (15.669) |
|
| % sui ricavi | ||||||||
| Proventi (oneri) finanziari | ||||||||
| Quota del risultato di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
(433) | 600 | (167) | 0 | 0 | |||
| Utili (perdite) su cambi | (559) | 3 | (4) | (286) | (846) | |||
| Risultato prima delle imposte | 24.457 | (342) | 530 | 232 | (167) | (1.943) | 364 | 23.131 |
| Imposte sul reddito | (12.107) | 4 | (65) | 17 | (12.151) | |||
| Utile (perdita) da attività operative in | ||||||||
| esercizio Utile (perdita) derivante da attività |
12.350 | (338) | 530 | 167 | (167) | (1.926) | 364 | 10.980 |
| operative cessate | 0 0 |
0 | 0 | 0 | ||||
| Utile (perdita) del periodo | 12.350 | (338) | 530 | 167 | (167) | (1.926) | 364 | 10.980 |
| attribuibile a: | ||||||||
| - soci della controllante - interessenze di pertinenza di terzi |
12.350 0 |
10.980 0 |
La riconciliazione tra il risultato del periodo e il patrimonio netto consolidato con il risultato del periodo e il patrimonio netto di SAES Getters S.p.A. al 31 dicembre 2022 è riportato nella tabella che segue.
32 Actuator Solutions GmbH (50%), Flexterra (46,84%) e SAES RIAL Vacuum S.r.l. (49%) fino al 25 maggio 2022, data in cui il Gruppo SAES ha acquisito l'intero capitale sociale e il controllo effettivo della società.
| 31 dicembre 2022 | Patrimonio | 31 dicembre 2021 | Patrimonio | ||
|---|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | Utile netto | netto | Utile netto | netto | |
| Bilancio d'esercizio (separato) di SAES Getters S.p.A. | 2.936 | 186.410 | (8.292) | 184.413 | |
| Patrimonio netto e risultato d'esercizio delle società consolidate, al netto dei dividendi distribuiti |
348 | 197.678 | 12.575 | 237.267 | |
| Valore di carico delle partecipazioni consolidate, al netto delle svalutazioni |
11.489 | (69.820) | 9.238 | (120.477) | |
| Rettifiche di consolidamento: | |||||
| Eliminazione degli utili derivanti da operazioni infragruppo, al netto del relativo effetto fiscale |
(656) | (20.149) | (147) | (19.720) | |
| Accantonamento delle imposte sugli utili non distribuiti delle controllate estere |
(758) | (4.244) | (286) | (3.486) | |
| Valutazione ad equity joint venture | (33) | (22.833) | 182 | (22.800) | |
| Altre rettifiche di consolidamento | (976) | (2.989) | (473) | (1.677) |
In relazione all'articolo 36 del Regolamento Mercati n. 16191 del 29/10/2007 di Consob, in tema di condizioni per la quotazione di società controllanti società costituite o regolate secondo leggi di Stati non appartenenti all'Unione Europea e di significativa rilevanza ai fini del Bilancio consolidato, si segnala che (i) rientrano nella previsione regolamentare le società del Gruppo sotto elencate, (ii) sono state adottate procedure adeguate per assicurare la completa ottemperanza alla predetta normativa e (iii) sussistono le condizioni di cui al citato articolo 36.
Sono considerate società di significativa rilevanza in quanto, con riferimento al 31 dicembre 2022, superano i parametri di significatività di carattere individuale previsti dall'articolo 151 del Regolamento Emittenti le seguenti società:
Le spese di ricerca e sviluppo dell'esercizio 2022 ammontano complessivamente a 12.657 migliaia di euro (5,1% dei ricavi consolidati) in leggera crescita in valore assoluto, ma in lieve calo se in percentuale sui ricavi, con quelle del 2021 (11.704 migliaia di euro, pari a 6,2% dei ricavi consolidati).
La prima parte del 2022 ha visto il completamento della ristrutturazione dell'intera area dei laboratori GROUP RESEARCH LABS e l'implementazione di alcune importanti azioni, quali la digitalizzazione dei quaderni di laboratorio per una continua e funzionale condivisione delle conoscenze sviluppate. In tale contesto, le attività di sviluppo radicale condotte dai Group Research Labs hanno riguardato principalmente progetti di Ricerca Applicata e di Sviluppo Sperimentale per le piattaforme tecnologiche Specialty Zeolites, Beads & Capsules, Packaging Solutions, Soluzioni Getter Dispensabili e Innovative Alloys. I risultati ottenuti hanno permesso di consolidare la presenza di SAES in ambito chemicals, sia attraverso la partecipazione attiva a tre diverse conferenze internazionali, sia mediante l'organizzazione di un workshop nazionale sugli Additivi Funzionali svoltosi ad ottobre presso il sito SAES di Lainate, che ha ottenuto il patrocinio di due importanti organizzazioni di settore quali la Società Chimica Italiana (SCI) e il Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali (INSTM), registrando la presenza di circa novanta partecipanti, tra aziende attive in ambito chemicals e gruppi accademici di rilevanza nazionale.
Per quanto riguarda le specifiche piattaforme, il continuo sviluppo delle Specialty Zeolites ha riguardato tre linee di ricerca rispettivamente focalizzate su zeoliti con proprietà battericida e virucida (ZeoAid® ), zeoliti con proprietà di marker otticamente attivi e zeoliti per ambito cosmetico.
In merito allo ZeoAid, è stata completata la standardizzazione del processo di preparazione e di integrazione di tali zeoliti in diverse configurazioni di prodotto, quali ad esempio coating, dispersioni liquide e sistemi termoplastici processabili mediante stampa 3D. Tali approcci sono stati impiegati anche per la preparazione di campioni idonei allo svolgimento di test di validazione, sia secondo norme ISO 22196:2011, sia secondo normativa US EPA. Nel 2022 è stata anche pubblicata la domanda di brevetto, al fine di ottenere la protezione a favore di SAES di questa nuova classe di zeoliti.
In merito ai marker otticamente attivi, è stato completato lo sviluppo di zeoliti in grado di assicurare la tracciatura di formulazioni polimeriche, sia naturali sia di origine fossile, sfruttando le proprietà ottiche di fotoluminescenza di una nuova zeolite. Sono state esplorate numerose formulazioni polimeriche in modo da ampliare i possibili ambiti applicativi e, nella seconda metà del 2022, sono state inoltrate due nuove domande di brevetto per rivendicare i sistemi sviluppati. Una delle due domande è stata depositata in contitolarità con un importante produttore di formulazioni compostabili, partner di un progetto in collaborazione con SAES. Nella seconda metà del 2022 è stata inoltre avviata una fase di test su zeoliti speciali per cosmesi, che
rappresenta un nuovo ambito applicativo per questa piattaforma di materiali innovativi di SAES. Zeoliti con specifiche caratteristiche strutturanti e con adeguate proprietà superficiali sono state impiegate per la formulazione di nuovi prodotti cosmetici attualmente in fase di valutazione da parte di un importante player del settore.
Per quanto riguarda la piattaforma relativa allo sviluppo di capsule e sfere organiche (Capsules & Beads) con proprietà funzionali, dopo aver completato nella prima parte del 2022 la fase di installazione e di validazione presso il sito di Lainate di un impianto chimico di nano-precipitazione assistita da emulsificazione a membrana, si è proceduto all'ottimizzazione del processo di preparazione e alla standardizzazione dei protocolli di controllo e verifica. Tale processo rappresenta una rilevante innovazione nel campo delle attività per lo sviluppo di materiali funzionali in quanto consente la preparazione di sfere polimeriche sub-micrometriche (dimensioni <1um) con diverse proprietà funzionali, idonee all'integrazione in coating sottili a base acqua per applicazioni in flexible packaging. Sono in fase di finalizzazione due accordi di collaborazione per attività di sviluppo congiunto per l'integrazione di sfere polimeriche con proprietà di barriera all'ossigeno in strutture di packaging flessibile ed è in atto una valutazione relativa all'impiego di questa nuova tecnologia per lo sviluppo di filler funzionali in ambito cosmetico.
In ambito Packaging Solutions, continuano le attività di sviluppo di lacche attive a base acqua per la realizzazione di coating innovativi, in diretta collaborazione con SAES Coated Films S.p.A.
È stato completato il trasferimento tecnologico di una nuova lacca antiossidante per il confezionamento di prodotti a base di cioccolato ed è in fase di test funzionale un prototipo di coating attivo per l'assorbimento di etilene in packaging di prodotti freschi.
Per quanto riguarda lo sviluppo di lacche con proprietà barriera all'ossigeno, è stata ottenuta una rilevante ottimizzazione della lacca barriera ossigeno per ridurre il difetto di attivazione della corrosione del metallo nei film laccati e metallizzati, ampliandone le possibilità di applicazione. In tale ambito è in fase di finalizzazione la sottoscrizione di un progetto di collaborazione con un importante converter per lo sviluppo di nuove strutture di flexible packaging per processi di pastorizzazione e sterilizzazione.
In parallelo è stato attivato un nuovo progetto per lo sviluppo di un primer in grado di garantire proprietà di adesione e di interfaccia adeguate all'applicazione dell'ossido di alluminio su un'ampia gamma di substrati, estendendone in particolare l'applicabilità a substrati polimerici quali polipropilene bi-orientato, polietilene
mono-orientato e substrati compostabili. Il progetto è in una fase avanzata di sviluppo e sarà completato nel 2023.
Per quanto riguarda le attività svolte direttamente da SAES Coated Films S.p.A., è stato effettuato il continuo sviluppo della tecnologia di deposizione di ossido di alluminio, in grado di garantire maggiore sostenibilità rispetto alla metallizzazione tradizionale ad alluminio e di combinare elevate proprietà barriera con elevata trasparenza. Tali caratteristiche permettono di allargare lo spettro di utilizzo della tecnologia Coathink a nuovi settori applicativi, quali la pastorizzazione e la sterilizzazione. In parallelo, è cresciuto il numero delle azioni volte ad ottenere la qualifica e commercializzazione della tecnologia di coating in nuovi settori applicativi, quali quelli del cioccolato, del caffè in cialde, dei prodotti nutraceutici, della carne processata e, di nuova introduzione, nel settore industriale.
In merito all'impegno di SAES in approcci di chimica green e di sostegno all'economia circolare, continuano le attività di sviluppo dei Group Research Labs nell'ambito del progetto europeo "Ecoefishent" (www.cordis.europa.eu/project/id/101036428) finanziato dal programma Horizon 2020 della Commissione Europea in ambito "Climate action, Environment, Resource Efficiency and Raw Materials". Il principale obiettivo di tale progetto è lo sviluppo di strutture di packaging flessibile biodegradabili e compostabili mediante il riciclo di materiali bioattivi derivanti da scarti di lavorazione dell'industria ittica (fish processing side-streams).
Per quanto riguarda le Soluzioni Getter Dispensabili, nel 2022 è stato condotto lo sviluppo di un getter dispensabile con proprietà di assorbimento reversibile per applicazione in dispositivi fotonici e di telecomunicazione. L'impiego della tecnologia delle zeoliti ha permesso di ottenere prestazioni di assorbimento superiori rispetto a quelle di prodotti già presenti sul mercato, abilitando l'integrazione di tale tecnologia nel packaging di dispositivi elettronici attraverso la funzionalizzazione di supporti in metallo (lid).
La joint venture Flexterra ha proseguito le attività di innovazione su materiali organici semiconduttivi e dielettrici, focalizzandosi principalmente sullo sviluppo di formulazioni di materiali dielettrici ad alta stabilità termica per l'implementazione in transistor a film sottile (TFTs) a base di silicio amorfo da impiegare per la realizzazione di backplanes usati per il controllo dei display a cristalli liquidi (LCD). Le attività di sviluppo hanno inoltre riguardato lo scale-up di un nuovo polimero da impiegare in processi di realizzazione di circuiti integrati (IC packaging) in collaborazione con un'azienda coreana. Infine è stato recentemente attivato un nuovo progetto per la fabbricazione di un microprocessore (8-bit microprocessor) da impiegare quale dimostratore basato su transistor organici a film sottile sviluppati da Flexterra.
In ambito Innovative Alloys, nel 2022 è stato avviato lo studio di una nuova lega getter da utilizzare in pompe NEG nel campo della ricerca sulla fusione nucleare ed è stata svolta un'attività approfondita su leghe ternarie per valutarne l'impiego nello sviluppo di nuovi getter porosi.
Per quanto riguarda le attività di sviluppo SMA è stata condotta un'attività di consolidamento e miglioramento del processo fusorio per riduzione delle micro-inclusioni nella produzione di fili in lega SMA a elevate prestazioni a fatica per applicazioni industriali.
È inoltre proseguita la sperimentazione e la messa a punto dei processi di conversione del materiale Clean Melt per migliorarne ulteriormente la resistenza a fatica, raggiungendo prestazioni Super Clean Melt (fatigue performances 100X vs std) per la produzione di fili in lega SMA per applicazioni industriali.
Nel campo delle applicazioni termostatiche è stato messo a punto l'utilizzo della lega SMA in pura torsione, brevettando altresì un attuatore torsionale capace di realizzare funzioni termostatiche a ridotto impatto di costo.
Le attività dello STRATEGIC INNOVATION OFFICE si sono focalizzate su più fronti del piano innovazione, che punta ad alimentare la crescita del business e accelerare la creazione di valore.
La Design House, nell'ambito del progetto B!POD, ha completato lo sviluppo del primo prodotto SAES B-to-C. Il lancio è stato effettuato in aprile 2022 con un evento e uno stand di vendita presso Eataly Milano e con la prevendita su un canale proprietario di e-commerce. La vendita vera e propria, sempre sul suddetto canale, è iniziata a giugno 2022. Un nuovo lancio commerciale è previsto a Londra nel 2023.
Sempre relativamente al progetto B!POD, è in fase avanzata di sviluppo la realizzazione di un innovativo packaging sottovuoto flessibile compostabile. Si prevede l'inizio delle vendite per l'estate 2023.
Nell'ultima parte dell'anno, la Design House ha avviato infine un progetto di sviluppo per un nuovo prodotto B-to-C.
Sono state completate tutte le attività propedeutiche all'avvio di RedZone, il programma di interazione con le start-up dove SAES agirà come partner sia tecnologico, sia industriale, valutando l'opportunità tecnica e supportando le start-up nello sviluppo tecnologico di un prodotto/soluzione valido, che risponda a una chiara esigenza del mercato. Il laboratorio a cui avranno accesso le start-up è stato completato ed è operativo. Il sito web www.redzonebysaes.com è ufficialmente online, così come il relativo canale LinkedIn www.linkedin.com/company/redzonebysaes.
A fine luglio è stata aperta ufficialmente la prima call di RedZone. I cinque temi della prima call for start-up sono stati cosmetics, packaging, bio-materials, sensors e functional additives. La chiusura della call è stata prorogata al 23 ottobre. L'inizio dell'attività vera e propria negli open labs di Lainate è previsto entro febbraio 2023. In marzo/aprile 2023 è prevista l'apertura di una nuova call per start-up.
Riguardo la ricerca di nuove direzioni strategiche e tecnologiche, dall'attivazione del Venture Assessment Tool, nuovo processo di gestione dell'analisi delle potenziali opportunità di collaborazione o partnership o M&A con start-up, spin-off e PMI, è stato effettuato l'inbound (pre-selezione) e lo skim (ossia, primo livello di approfondimento) di parecchie opportunità, un paio delle quali dovrebbero a breve essere portate al primo gate go/no go.
Prosegue infine l'analisi sistematica dei mega-trend sociali e tecnologici e dei nuovi trend emergenti, per selezionare le future traiettorie di innovazione SAES, affinché siano il più possibile coerenti con l'evoluzione attesa a livello globale. Prosegue in particolare l'analisi sistematica delle opportunità per la Divisione Chemicals nell'ambito della cosmetica e sono stati identificati altri tre ambiti applicativi di potenziale interesse, da approfondire.
Si evidenzia, infine, che tutti i costi di ricerca e sviluppo sostenuti dal Gruppo nel corso dell'esercizio sono stati imputati direttamente a conto economico, non presentando i requisiti per la capitalizzazione.
Si segnala che l'esposizione diretta del Gruppo in Russia, Ucraina e Bielorussia è marginale. I ricavi dell'esercizio 2022 in Russia sono stati immateriali, confermando l'irrilevanza di questi mercati. SAES, inoltre, non ha fornitori da questi paesi e ha comunque deciso di sospendere cautelativamente ogni potenziale attività commerciale verso la Russia33 .
Nel corso del 2022 si segnalano solo alcuni effetti indiretti del conflitto, relativi all'impatto energetico e sulle catene di approvvigionamento, che hanno comportato un innalzamento di alcuni costi. In particolare, sono aumentati i costi dell'energia negli stabilimenti italiani e sono temporaneamente aumentati i prezzi di alcune materie prime utilizzate dal Gruppo (ad esempio, il nickel, il palladio e l'argon) per effetto di shortage congiunturali sui mercati internazionali; tali incrementi, in parte, sono stati ribaltati sul prezzo concordato con il cliente.
33 Il Gruppo non svolge alcuna attività commerciale con la Bielorussia.
Le sopra citate pressioni sui prezzi delle materie prime e dell'energia non hanno comunque avuto un impatto materiale sulla marginalità al 31 dicembre 2022, poiché l'incremento di costo è stato comunque non significativo sul totale costo del venduto.
Sempre relativamente agli effetti indiretti del conflitto, dal lato supply chain, si segnalano, soprattutto nella Divisione High Vacuum e in particolare nella controllata Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., alcuni ritardi nelle forniture di componenti, a cui si sta facendo fronte con una migliore gestione delle scorte e con una diversificazione, anche geografica, delle forniture.
Unico effetto indiretto rilevante per SAES della crisi russo-ucraina sull'esercizio corrente è stata l'instabilità sui mercati finanziari internazionali che, a sua volta, ha indotto la performance negativa sui titoli posseduti dal Gruppo (-12,9 milioni di euro), con conseguente impatto sull'utile netto, sostanzialmente allineato a quello dello scorso esercizio, nonostante il forte incremento delle vendite e degli indicatori operativi.
Si informa, infine, che il Gruppo SAES ha donato l'importo di 100 mila euro a supporto dell'Ucraina. In particolare, 70 mila euro sono stati conferiti a un network locale di volontariato, in collegamento con l'Ambasciata Ucraina in Italia, mentre la rimanenza è stata assegnata a una organizzazione italiana di assistenza ai profughi.
L'imprevedibile dinamica delle evoluzioni geopolitiche, militari ed economiche della crisi russo-ucraina, combinate con le complesse interdipendenze tra le economie e le supply chain mondiali, non ci permettono di fornire stime certe sugli impatti futuri di tale crisi e i risultati attesi della gestione caratteristica restano condizionati all'evolversi del contesto macroeconomico globale.
Sulla base di quanto richiesto dal D.Lgs. 32/2007 si fornisce di seguito una breve trattazione sui principali rischi ed incertezze cui il Gruppo è esposto e sulle principali azioni di mitigazione poste in essere per fronteggiare detti rischi ed incertezze.
Il 2022 è stato un anno di crescita complessiva per il Gruppo, più marcatamente nei primi due trimestri, mentre il perdurare dell'inflazione in Europa e negli Stati Uniti (pur se apparentemente in fase di rallentamento) e i timori di una prossima recessione economica hanno comportato un rallentamento dei consumi e della crescita in alcuni mercati in cui opera il Gruppo a partire dal terzo trimestre e, in particolare, nel quarto trimestre. Lo scenario macroeconomico e le aspettative degli analisti rimangono incerte per il breve e medio termine, anche a causa del protrarsi delle tensioni geopolitiche e del conflitto in Ucraina. A questo proposito, un ruolo di primaria importanza è ricoperto dalle banche centrali dei paesi e delle aree geografiche in cui opera il Gruppo, le cui decisioni in termini di politica monetaria possono influenzare la performance di alcuni mercati di riferimento. In generale, tuttavia, prevale un cauto ottimismo nel breve e medio termine rispetto alla capacità dell'economia internazionale di proseguire su un percorso di crescita (seppure ridotta), scongiurando il rischio di una recessione pesante (il cosiddetto "hard landing"). Con riferimento al business di SAES, la ripresa economica si è manifestata principalmente nella Divisione Medical Nitinol, che ha confermato una crescita significativa anche dopo la performance positiva dell'esercizio precedente (beneficiando della generale ripresa del mercato americano dopo il significativo rallentamento causato dalla pandemia negli anni precedenti) e nella Divisione High Vacuum, sulla spinta di nuovi progetti nell'ambito degli acceleratori di particelle e, in generale, della ripresa degli investimenti scientifici a livello internazionale. All'interno della Divisione Industrial, la crescita ha favorito principalmente il business SMA Materials, anche grazie alla
domanda sostenuta di dispositivi mobile e portable, nonché alle applicazioni per il mercato luxury, mentre i business Getters & Dispensers e Sintered Materials hanno risentito, nel primo caso, della performance economica debole del mercato cinese (anche a causa dei rallentamenti conseguenti le chiusure imposte localmente per fronteggiare la pandemia) e, in generale per entrambi i business, della maturità di alcuni mercati di sbocco per le soluzioni getter e i prodotti sinterizzati, caratterizzati anche da maggiore pressione competitiva. Infine, la Divisione Packaging ha registrato un significativo miglioramento della performance, in particolare durante la prima metà dell'esercizio, stimolata anche dalla decisione di alcuni primari converter di anticipare gli acquisti per fronteggiare la crescita del tasso di inflazione.
Un altro fattore che può incidere sul Gruppo è la presenza di eventuali embarghi e dazi doganali derivanti da tensioni commerciali globali e dalla scarsa cooperazione tra governi nazionali. In particolare, anche nel corso dell'esercizio 2022, le vendite di filo SMA (business SMA Materials, all'interno della Divisione Industrial) per applicazioni consumer electronics sono state rallentate (seppure in crescita rispetto all'esercizio precedente) dalla guerra commerciale USA-Cina, i cui sviluppi futuri e la cui durata sono tuttora incerti.
Il Gruppo SAES risponde a tali rischi monitorando in maniera continua il mercato e cercando di diversificare l'offerta e i mercati di sbocco, investendo in settori meno dipendenti dal ciclo economico e dalle scelte politiche, nonché in settori in fase di sviluppo tecnologico sostenuto, e contemporaneamente ribilanciando e razionalizzando la struttura dei costi fissi, mantenendo comunque quelle funzioni (engineering, ricerca applicata, etc.) necessarie ad assicurare una rapida reazione delle strutture produttive nel momento in cui i settori in sofferenza manifestino segni di ripresa.
Altro fattore esterno non influenzabile da parte di SAES è l'evoluzione normativa nei paesi in cui il Gruppo distribuisce i propri prodotti o in quelli dove si situano i mercati di sbocco della clientela di SAES. Le norme e le conseguenti prassi operative assumono particolare rilevanza nel comparto delle lampade industriali e in relazione al business automotive, i cui mercati sono spesso influenzati dalle prescrizioni in materia ambientale, o riguardo alle applicazioni per il mercato medicale: si pensi, ad esempio, agli impatti indiretti originati dalle leggi sul welfare sui clienti di tali applicazioni, o alla frequente necessità di qualifica da parte di enti istituzionali per i prodotti della clientela in cui vengono applicate le tecnologie (o i prodotti stessi, quali componenti) del Gruppo. Si consideri anche l'evenienza in cui le qualifiche sopra ricordate vengano effettivamente conseguite, ma con tempistiche ritardate rispetto alle previsioni, con l'effetto di dilazionare il payback degli investimenti del Gruppo per supportare lo sviluppo e l'industrializzazione dei nuovi prodotti.
Un ulteriore ambito in cui l'evoluzione normativa influenza significativamente gli sbocchi di mercato per SAES e, più in generale, il livello di investimenti di tutta la filiera produttiva è il settore del packaging. La tecnologia dei polimeri funzionali sviluppata da SAES migliora le capacità di "alta barriera" di film plastici riciclabili e, inoltre, rende possibile l'utilizzo di film plastici non derivati dal petrolio, quindi compostabili. L'impiego di tali materiali sul mercato è pertanto sensibile all'introduzione di norme mirate a una maggiore eco-sostenibilità, in un momento in cui è crescente l'attenzione nei confronti dell'impatto ambientale della plastica da parte dell'opinione pubblica, nonché da parte degli enti governativi (si pensi alle anticipazioni formulate dalla Commissione Europea a fine 2022 in materia di packaging e packaging waste), come testimoniato dal ruolo primario che la transizione green ha assunto nelle scelte d'investimento pubbliche in molteplici aree geografiche (ad esempio, Europa e Stati Uniti). L'accelerazione e l'attuazione su larga scala di tali norme, nonché l'uniformazione delle stesse in relazione ad aree geografiche strategiche per il Gruppo, potrebbero incidere positivamente sulle tempistiche di affermazione sul mercato dei prodotti innovativi, riciclabili e compostabili, del Gruppo in ambito food packaging.
SAES cerca di mitigare i rischi connessi alle variazioni nelle normative monitorando, ove possibile, le tendenze legislative, i trend socio-economici e le offerte di prodotti innovativi nei mercati di riferimento o in mercati complementari e/o funzionali a quelli in cui opera il Gruppo, anche a valle della filiera produttiva, attraverso la partecipazione ad associazioni di settore nazionali e transnazionali, per anticipare gli effetti di eventuali novità, mantenendo la focalizzazione sull'attività di sviluppo dei propri prodotti, in modo da poter innovare la
gamma di offerta quando richiesto e anticipare i trend di settore. Come sopra ricordato, si punta anche a reagire rapidamente adeguando la struttura produttiva tramite le funzioni di engineering.
Il Gruppo agisce tipicamente nelle fasi a monte della catena del valore e della filiera produttiva dei settori industriali in cui opera (cosiddetto B2B o Business to Business), spesso come tier 2 oppure 3, e generalmente non vende dunque ai consumatori finali. Ciò diminuisce la capacità del Gruppo SAES di anticipare e guidare l'evoluzione della domanda finale dei propri prodotti, che è intermediata dal successo e dall'abilità commerciale della propria clientela.
Negli ultimi anni sono emersi concorrenti aggressivi, ad esempio nei mercati asiatici, anche in risposta alle tensioni commerciali sui mercati internazionali e ai cambiamenti delle filiere produttive come conseguenza indiretta della pandemia, che agiscono con forti politiche di price cutting rivolte alle industrie più sensibili al prezzo e più mature, con conseguenti rischi di riduzione della marginalità. Inoltre, la pressione concorrenziale per il Gruppo è incrementata a causa del completamento di operazioni di integrazione verticale e/o partnership da parte di alcuni competitor diretti, nonché dall'ingresso in alcuni mercati rilevanti di investitori privati finanziariamente molto solidi, con possibile sviluppo di politiche commerciali aggressive.
Per fronteggiare tali rischi, il Gruppo SAES ha adottato diverse strategie di risposta. In particolare, SAES ambisce a differenziarsi nel mercato tramite l'elevata qualità e i livelli di performance dei propri prodotti nonché la formulazione di proposte commerciali integrate comprensive di attività sales, sviluppo presso il cliente e assistenza after-sales. Inoltre, dove possibile e nel rispetto della normativa vigente, si stipulano accordi di fornitura di lungo periodo e partnership commerciali, si privilegiano gli ordini significativi per importo e volumi, si valutano le opportunità di modifica delle strategie di approvvigionamento/presidio dei mercati locali e si esaminano attentamente le possibilità di crescita inorganica, anche in relazione all'acquisizione dall'esterno di tecnologie e capacità tecniche distintive, come nel caso dell'operazione di acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l., perfezionata nel mese di maggio 2022 (in precedenza, la società risultava partecipata da SAES al 49%). Tramite l'acquisizione di tecnologie o lo sviluppo di nuove soluzioni e servizi, si lavora per ampliare e completare il portafoglio prodotti. Il forte orientamento all'innovazione del prodotto spinge il Gruppo a sostenere investimenti nelle attività di ricerca e sviluppo e a offrire prodotti che soddisfino gli standard di riferimento e le esigenze specifiche dei clienti, anche riposizionando la gamma di offerta lungo diversi stadi della catena del valore.
Inoltre, come affermato in precedenza, si punta alla diversificazione dei mercati di sbocco al fine di ridurre la dipendenza da quei mercati caratterizzati da un crescente livello di concorrenza.
In parallelo, sono proseguite le ricerche di mercato per anticipare l'evoluzione della domanda, utilizzando anche alleanze e accordi con primari centri di studio specializzati. In aggiunta, la collaborazione con primarie Università e le partnership commerciali con aziende affermate configurano per il Gruppo importanti strumenti di eminence, con l'obiettivo di incrementare la brand awareness di SAES anche a valle dei mercati in cui opera e fidelizzando i propri clienti.
Infine, anche con lo sviluppo dell'attività della joint venture Actuator Solutions e all'integrazione di SAES RIAL Vacuum S.r.l., il Gruppo intende perseguire l'obiettivo di variare il proprio posizionamento nella catena del valore, passando dalla produzione di semplici componenti a quella di dispositivi più complessi, di veri e propri sistemi, vendibili direttamente agli utilizzatori finali, con la possibilità, grazie alla maggiore vicinanza rispetto alla clientela, di fronteggiare meglio la concorrenza. Rientra in tale obiettivo anche il riposizionamento strategico di SAES Coated Films S.p.A., da coated films manufacturer a packaging solution provider, cominciato nell'esercizio precedente e proseguito anche nel 2022.
Esistono fattori esterni che possono minare il posizionamento sul mercato del Gruppo nonché il valore degli asset tecnologici a disposizione di SAES. Il cambiamento delle normative di settore (ad esempio, in ambito
ambientale), così come la dipendenza dal successo tecnologico dei grandi player che operano nel mercato, influenzano i trend tecnologici di riferimento. Un rischio tipico delle società operanti nel contesto dell'elettronica di consumo è l'obsolescenza tecnologica accelerata di applicazioni e tecnologie sul mercato. Può anche accadere, come già ricordato, che la sostituzione di una tecnologia o di particolari specifiche di prodotto con altre siano sostenute da modifiche normative dei paesi di sbocco.
Con riferimento al settore dell'elettronica di consumo e, più in generale (seppure in misura minore), a tutti i settori in cui il Gruppo opera, si evidenzia come il successo a valle della filiera produttiva risulti sempre più legato ai cambiamenti nelle preferenze e nelle abitudini di utilizzo dei prodotti da parte dei clienti e dei consumatori finali. In particolare, la digitalizzazione dei prodotti e dei servizi offerti a valle si traduce anche a monte in una maggiore attenzione dedicata a tali aspetti, con impatto lungo tutta la catena del valore. In quest'ottica, il successo commerciale e tecnico di SAES è legato alla capacità di mantenere un ruolo di leadership nello sviluppo delle soluzioni e dei prodotti offerti e di integrare efficacemente soluzioni digitali nel proprio modello operativo di business (ad esempio per le attività di marketing, di customer engagement e di customer relationship management), anche in risposta alle iniziative e alle innovazioni proposte dai concorrenti.
Il rischio evidenziato è mitigato attraverso continue analisi di mercato e mediante lo screening delle tecnologie e dei trend emergenti, in ottica di market pull, sia per identificare nuove opportunità di sviluppo, sia per cercare di non farsi trovare impreparati all'emergere dei fenomeni d'invecchiamento tecnologico. Inoltre, come già ricordato, si cerca di ridurre l'importanza di una singola industria/applicazione diversificando i mercati di riferimento e investendo continuativamente nello sviluppo di soluzioni innovative, con approccio technology push.
Nell'ambito delle proprie strategie di crescita e al fine di reinvestire a livello industriale i proventi ottenuti dal completamento di eventuali operazioni straordinarie di cessione, il Gruppo valuta potenziali investimenti relativi all'acquisto di partecipazioni di controllo/rami aziendali/joint venture societarie al fine di rafforzare la propria posizione nei settori in cui opera, diversificare il proprio portafoglio prodotti ed espandersi in mercati sinergici a quelli già presidiati, anche mediante attente attività di monitoraggio e di scouting di progetti innovativi e start-up. In quest'ottica, nel corso del 2022 SAES ha avviato il progetto RedZone, finalizzato a identificare start-up e progetti potenzialmente funzionali per il Gruppo e supportarne il percorso di crescita e sviluppo. Inoltre, il Gruppo ha proseguito nella sua strategia di diversificazione degli investimenti in realtà caratterizzate da produzioni tecnologicamente avanzate e da elevata innovazione (ad esempio, Flexterra, Actuator Solutions, Rapitag), che SAES ritiene possano risultare strumentali alla crescita del proprio business (sebbene si ritenga opportuno svalutare economicamente tali investimenti al momento della loro effettuazione).
Attraverso operazioni di fusione e/o di acquisizione, inoltre, il Gruppo si pone l'obiettivo di integrare all'interno del proprio perimetro competenze e tecnologie critiche e distintive, nonché sfruttare opportune sinergie tra diversi modelli di business, per investire più agevolmente in mercati funzionali ai propri, conseguendo efficienze in termini di costo di produzione e approvvigionamento, una maggiore efficacia dei processi aziendali e per posizionarsi più in prossimità del cliente finale all'interno della catena del valore, tramite l'erogazione di servizi custom e anche post-vendita.
A tal fine, il Gruppo identifica, valuta e definisce azioni di risposta al rischio valutando la coerenza di eventuali opportunità rispetto alle proprie strategie e obiettivi, coinvolgendo anche primari professionisti a supporto del processo di M&A in fase di due diligence e valutando tutte le possibili tematiche.
Tra i fattori macroeconomici che possono avere un effetto avverso per SAES, seppur declinandosi in modo differente in relazione alle singole Divisioni e ai molteplici mercati di riferimento (anche a causa del diverso posizionamento del Gruppo, delle differenti logiche commerciali e dello scenario competitivo peculiare per ciascuno di essi), c'è l'evoluzione dei tassi d'inflazione. Tale fattore è risultato molto eterogeneo tra le diverse aree geografiche in cui SAES opera, sia con riferimento agli ambiti in cui si è manifestato (in Europa principalmente per la componente energetica, negli Stati Uniti soprattutto per il costo del lavoro), sia in rapporto alle differenti strategie di risposta adottate dai governi e dalle banche centrali.
I tassi d'inflazione, nonché le aspettative talvolta discordanti legate alla loro evoluzione nel breve e medio termine, alimentano la variabilità del prezzo delle materie prime (ad esempio, nickel e titanio, i cui incrementi temporanei di prezzo nel corso del 2022 non hanno tuttavia avuto impatto significativo sul totale costo del venduto consolidato), l'incremento dei costi di approvvigionamento energetico (specialmente in Europa, anche a causa delle tensioni geopolitiche legate alle forniture di gas), l'aumento dei costi di trasporto (ad esempio per la crescita del prezzo dei carburanti e per le inefficienze di molteplici filiere produttive, anche dovute alla pandemia) e l'aumento del costo del lavoro per l'assunzione e la retention di personale qualificato (in particolar modo negli Stati Uniti, caratterizzati da maggior flessibilità nel mercato del lavoro). In questo modo, i tassi di inflazione possono condizionare e/o alterare le abitudini di consumo e di risparmio dei clienti finali, nonché le strategie d'investimento delle aziende, con ripercussioni lungo le catene del valore in cui SAES opera.
Nei vari mercati in cui il Gruppo opera, i diversi standard contrattuali, le differenti dinamiche commerciali e il diverso posizionamento di SAES rispetto ai competitor, comportano una diversa capacità di risposta del Gruppo all'aumento del costo dei fattori di produzione. In generale, nel corso del 2022, il Gruppo ha attuato, laddove possibile, una revisione dei prezzi di vendita, anche grazie a meccanismi di re-pricing periodico contrattualmente definiti con alcuni clienti primari o tramite l'indicizzazione a parametri di riferimento comunemente accettati dagli operatori del settore, riscontrando una generale accettazione dal mercato. Inoltre, sono state ulteriormente sviluppate strategie di efficientamento dei costi e di ottimizzazione della produzione, volte alla tutela dei margini. Tali iniziative sono state declinate in modo specifico per ciascuna Divisione e ciascun mercato in cui il Gruppo opera, in accordo alle rispettive peculiarità.
In questa categoria di rischi, che includono, tra gli altri, i disastri naturali, gli incidenti e gli atti di terrorismo, sono stati inclusi gli eventi pandemici che - in forza della loro natura straordinaria e imprevedibile - possono condurre alla disruption della catena di fornitura del Gruppo e all'indisponibilità di risorse e degli impianti, a causa delle limitazioni derivanti dal perdurare della pandemia e dei provvedimenti di alcuni governi locali di contenimento della diffusione del virus (ad esempio, restrizione delle attività operative locali). Infine, la localizzazione di alcune facilities del Gruppo all'interno di zone sismiche, rende necessaria una valutazione dei presidi in essere e degli investimenti da realizzare da parte dell'organizzazione.
Al fine di garantire la continuità del business in occasione di eventi che per loro natura hanno un carattere straordinario, sono stati nominati comitati di crisi volti a definire la strategia di risposta adeguata al proseguimento delle attività di business del Gruppo.
Per quanto attiene alla presenza di alcuni stabilimenti produttivi del Gruppo in zone a rischio sismico (ad esempio, Abruzzo e California), l'organizzazione ha adottato specifici presidi di mitigazione del rischio, quali: operare in stabilimenti antisismici; esistenza di specifiche procedure di gestione delle emergenze; esecuzione di controlli periodici sugli stabilimenti svolti dagli enti preposti; stipula di polizze assicurative a copertura dei beni materiali e dell'interruzione del business per i siti italiani e delle consociate produttive estere; prove di evacuazione ricorrenti per il personale dipendente ivi impiegato; piani di investimento finalizzati alla salvaguardia degli asset aziendali e alla continuità operativa.
Il Gruppo SAES, di propria iniziativa o in cooperazione con i suoi clienti e partner, opera con l'obiettivo di sviluppare prodotti e soluzioni innovative, spesso di "frontiera" e con ritorni nel lungo termine.
I rischi d'insuccesso non dipendono solo dalla nostra abilità a fornire quanto richiesto nelle forme, tempi e costi richiesti. SAES, infatti, non ha controllo sulla capacità dei propri clienti di sviluppare quanto previsto nei loro business plan, né sulla tempistica di affermazione delle nuove tecnologie, così come la difficoltà di reperire fornitori di tecnologie e tool in grado di supportare il Gruppo nello scale-up di processo sono fattori esterni non direttamente controllabili da SAES.
Come esempi non esaustivi, potrebbero emergere tecnologie competitive che non richiedono l'uso di prodotti e competenze del Gruppo, o i tempi di sviluppo potrebbero prolungarsi al punto da rendere antieconomico il proseguimento del progetto, o comunque da ritardare il time-to-market con effetti negativi sui ritorni degli investimenti.
Nel corso del 2022 il Gruppo ha assistito ad una ripresa sostanziale nello sviluppo dei progetti di ricerca e un graduale ritorno verso la situazione pre-pandemica, anche attraverso l'installazione di nuovi impianti presso i propri laboratori e il rinnovamento degli stessi. Con l'obiettivo di mitigare l'esposizione verso specifiche tecnologie e favorire una diversificazione dei progetti di sviluppo e industrializzazione, sono state adottate specifiche azioni di risposta circa la definizione di strategie nell'ambito dell'innovazione, la prioritizzazione dei progetti di ricerca e la definizione di KPI per monitorare l'evoluzione dei progetti.
Il rischio è mitigato attraverso periodiche e strutturate revisioni del portafoglio progetti, gestite dall'Innovation Committee, che, nell'ambito delle proprie attività di supporto al Chief Technology and Innovation Officer (CTIO), si occupa di: i) definire le priorità dei progetti di ricerca e sviluppo; ii) proporre il budget annuale per la ricerca e l'innovazione in termini di costi e tempi; iii) predisporre proposte di piani e budget da sottoporre all'approvazione del Group Business Management Committee (GBMC); iv) sviluppare il knowledge tecnologico; v) valutare e proporre nuove soluzioni tecnologiche; vi) sviluppare e promuovere un omogeneo e distintivo approccio scientifico per le diverse aree del Gruppo. Inoltre, al fine di un monitoraggio continuo delle spese dei singoli progetti, l'area dell'innovazione utilizza tool specifici per la gestione dei progetti di ricerca.
Dove e quando possibile, si cerca di accedere a finanziamenti pubblici, ovviamente se finalizzati a obiettivi perfettamente coerenti con il progetto di sviluppo in questione. Si utilizzano, inoltre, in misura sempre maggiore, forme di cooperazione "aperte" con centri di eccellenza esterni, al fine di ridurre i tempi di sviluppo.
Il Gruppo SAES ha sempre cercato di sviluppare conoscenza originale, dove possibile proteggendola con forme di privativa industriale, quali i brevetti. È da rilevare una crescente difficoltà nella difesa degli stessi, anche per le incertezze relative ai sistemi giuridici di alcuni dei paesi in cui il Gruppo opera. Infine, vi è il rischio, seppur remoto, di violazione di proprietà intellettuale altrui e/o di insorgenza di contenziosi a tal riguardo.
I rischi sono la perdita di quote di mercato e margini sottratti da prodotti in contraffazione di proprietà intellettuale del Gruppo, oltre alla necessità di affrontare ingenti spese legali, nonché la possibilità di incombere in sanzioni amministrative.
Il Gruppo risponde a questi rischi cercando di aumentare la qualità e la completezza dei brevetti, anche riducendo il numero di quelli pubblicati, e monitorando le iniziative commerciali degli altri operatori industriali e commerciali, anche al fine di individuare con la massima tempestività potenziali pregiudizi al valore dei brevetti stessi e di mitigare il rischio di violazione di diritti di terzi.
Nel corso del 2022, quale possibile conseguenza del conflitto in Ucraina e in particolare della dipendenza energetica di molti paesi europei (tra cui l'Italia) dalle forniture russe di gas naturale, nell'ottica di ottimizzare l'uso delle riserve nazionali, a livello politico, mediatico e governativo sono stati evidenziati a più riprese alcuni possibili scenari di riduzione forzata dei consumi energetici, ad esempio tramite il razionamento delle forniture di energia nel breve e medio termine.
La attività produttive del Gruppo SAES, tipicamente, non sono qualificabili come energivore e tale conclusione può ritenersi valida sostanzialmente per tutti i siti produttivi del Gruppo, sia in Europa (dove i rischi legati alla possibile interruzione e/o al razionamento delle forniture di energia elettrica sono maggiori, a causa della dipendenza dalle forniture russe), sia negli Stati Uniti. Ciò premesso, a fronte della possibilità di dover affrontare razionamenti energetici, anche momentanei, nonché con il più generale obiettivo di ottimizzare i consumi energetici e l'allocazione degli stessi alle diverse attività aziendali, il Gruppo monitora i consumi presso gli stabilimenti in Italia e le loro interconnessioni, formulando preventivamente dei piani integrati di continuità aziendale (con apposite contromisure di carattere produttivo e organizzativo) per consentire il proseguimento delle attività operative.
Il rischio fa riferimento all'eventualità che per alcuni business il fatturato sia concentrato su un numero esiguo di clienti, con la conseguenza che i risultati del Gruppo siano eccessivamente dipendenti dalla performance economico-finanziaria dei clienti stessi o dalle loro decisioni strategiche.
Il Gruppo monitora costantemente la propria esposizione rispetto al proprio portafoglio clienti tramite attività mensile di rolling forecast e cerca di mitigare le potenziali conseguenze di tale rischio investendo in soluzioni di customer relationship management e allargando quanto più possibile la base della clientela, sia cercando di identificare nuovi prospect, sia diversificando la gamma dei prodotti offerti ai singoli clienti, incrementando la propria presenza commerciale in nuovi mercati, anche al fine di individuare e cogliere nuove opportunità di business. Inoltre, il Gruppo punta a rafforzare i legami di partnership con i principali clienti, condividendo ove necessario anche le specifiche competenze tecniche, nel rispetto dei vincoli derivanti dalla difesa della proprietà intellettuale, e cercando di ottenere e rinnovare contratti a medio-lungo termine che assicurino minore volatilità dei volumi fatturati e dei prezzi unitari. Ulteriore focus viene posto sull'innovazione e sulla qualità di prodotto, quali driver che guidano il Gruppo allo sviluppo del business e al rafforzamento della propria posizione nei mercati di riferimento.
Il manifestarsi di shock esogeni a livello internazionale nel recente passato (quali la pandemia da Covid-19, ma anche il conflitto in Ucraina) ha esposto il Gruppo al rischio che la propria pianificazione e programmazione della produzione possano subire ritardi, a seguito del congelamento e/o rinvio delle spedizioni e/o delle forniture dovuto alle difficoltà momentanee delle aziende che operano all'interno della catena del valore del Gruppo.
Al fine di mitigare il rischio – e coerentemente con la priorità del Gruppo di salvaguardare la salute e la sicurezza dei propri dipendenti, delle controparti e del pubblico in generale, in relazione al perdurare dei contagi dovuti alla pandemia anche nel corso del 2022 – SAES ha provveduto all'attivazione dei piani di business continuity al fine di garantire la continuità operativa con riferimento alle operations, ad esempio, attingendo alle scorte di magazzino, precedentemente approvvigionate incrementandone i livelli minimi di scorta, tali da soddisfare la continuità operativa in casi di necessità, nonché adottando strategie di dual supplier che consentano di ridurre la dipendenza da singole controparti.
Con riferimento al mercato del lavoro e più in particolare alla capacità di acquisire e mantenere all'interno di SAES competenze tecniche e tecnologiche chiave, evitando al contempo una crescita eccessiva del costo del lavoro, soprattutto in quelle aree geografiche caratterizzate da una maggiore flessibilità contrattuale e da minori ostacoli (ad esempio linguistici) allo spostamento del personale, come nel caso degli Stati Uniti, il Gruppo ha fronteggiato efficacemente nel corso del 2022 alcune difficoltà generali del mercato del lavoro, sia nel processo di selezione e assunzione di personale qualificato per le aree operations, sia nella definizione di strategie di retention relative ai profili dotati di know-how tecnico critico. In particolare, SAES non ha risentito degli effetti di alcuni trend del mercato del lavoro che si sono affermati nel corso del 2022 a livello globale (quali la "great resignation") e, anche tramite la collaborazione con primarie Università, centri di ricerca nonché agenzie per il lavoro, ha soddisfatto tempestivamente le proprie esigenze di inserimento di personale qualificato, anche laddove le politiche locali di aumento dei salari minimi e di sussidio alla popolazione non impiegata sono state un disincentivo al lavoro. Ciò premesso, con riguardo in particolare al mercato del lavoro in Italia, si sottolinea come la scarsità di profili STEM qualificati sul mercato rischi di rendere più oneroso e dispendioso il processo di recruitment di SAES.
Al fine di mitigare il rischio, nonché per favorire il mantenimento delle competenze chiave all'interno del Gruppo, sono previste attività di formazione e training continuo al personale, la strutturazione di specifici piani di retention che integrano aspetti economici e di welfare, l'implementazione di iniziative che alimentano il wellness aziendale del personale dipendente, nonché lo sviluppo di piani di successione ad hoc e di preservazione del know-how all'interno di SAES.
Il rischio fa riferimento alla possibilità di interruzione della produzione e/o delle attività del Gruppo dovuto ad eventi interni (ad esempio, incidenti) o esterni (ad esempio, eventi di carattere straordinario, come eventi catastrofici che potrebbero impattare il Gruppo limitando l'operatività e il business aziendale).
Con riferimento alla continuità dell'operatività aziendale, il Gruppo è dotato di una procedura di business continuity che definisce le azioni di risposta in caso di indisponibilità delle risorse, infrastrutture aziendali e catena della fornitura. Il Gruppo inoltre definisce politiche di scorte dei magazzini e dual supplier atte a garantire la continuità produttiva anche in casi di disruption della catena di fornitura e ha instaurato progetti di smart working che garantiscono al personale di staff e commerciale la continuità delle attività da remoto. Per quanto attiene alla continuità dei sistemi informativi, al fine di un rafforzamento dell'attuale infrastruttura informatica, la Società ha previsto l'implementazione di procedure specifiche di disaster recovery, finalizzate alla definizione di ruoli, responsabilità e modalità operative nell'ambito della gestione di eventi di rischio che potrebbero potenzialmente impattare sul funzionamento dei sistemi informativi aziendali.
Il Gruppo SAES è sensibile alle tematiche di cybersecurity attinenti al rischio di violazione della sicurezza dei sistemi informativi, che mettano in pericolo le informazioni e i dati delle società del Gruppo, nonché l'integrità degli asset aziendali (incluse le risorse informatiche stesse).
Al fine di garantire la sicurezza dei dati e prevenire attacchi informatici, anche in considerazione del conflitto militare tra Ucraina e Russia, il Gruppo ha definito negli anni un piano di implementazione della sicurezza informatica attraverso il rafforzamento continuo delle procedure esistenti, misure tecnologiche di strong authentication, ridondanza dei sistemi e un piano di formazione e sensibilizzazione periodica sulle tematiche di sicurezza informatica, al fine di mantenere sempre elevato il livello di attenzione di tutto il personale del
Gruppo rispetto a tali tematiche. Periodicamente, infine, il Gruppo verifica la solidità e la resistenza delle proprie difese in tema di sicurezza informatica, al fine di individuare eventuali aree di miglioramento e sviluppare tempestivamente apposite iniziative di rafforzamento.
La rilevanza della tematica attinente il cambiamento climatico impone una riflessione sulle possibili conseguenze derivanti dai danni fisici che eventi meteorologici – straordinari e non – potrebbero avere sulle infrastrutture e gli asset del Gruppo. L'eventuale possibilità che possa verificarsi un evento meteorologico di portata rilevante potrebbe potenzialmente comportare un periodo di indisponibilità dei building e degli asset. Il Gruppo ha già in essere delle procedure di business continuity che coprono le principali aree e i processi esposti a maggior rischio.
Da un'altra prospettiva, si rende necessario analizzare quali sono le attività che l'azienda svolge nel quotidiano e che potrebbero contribuire negativamente al cambiamento climatico (ad esempio, emissioni) e con impatto anche sulla responsabilità legale per mancata conformità alle normative locali e internazionali in materia ambientale (stringenti e incerte in alcuni contesti).
Infine, l'attenzione sempre maggiore rivolta dai consumatori finali, dai legislatori e dall'opinione pubblica in generale alla transizione energetica e alle tematiche di tutela ambientale possono produrre un impatto significativo nei mercati a valle di quelli in cui opera SAES. Tale impatto può, pertanto, avere ripercussioni importanti "a ritroso" lungo tutta la catena del valore, rappresentando al contempo una fonte di rischi (ad esempio, business SMA Materials per il comparto automotive) e di opportunità (ad esempio, business packaging) per il Gruppo e comportando la necessità di modificare i processi produttivi attraverso l'introduzione tempestiva e l'impiego efficace di fattori produttivi green, che includano tecnologie all'avanguardia e tecniche di produzione efficienti dal punto di vista energetico e del consumo di risorse, guidando la trasformazione dei processi aziendali verso una maggiore sostenibilità. In particolare, gli sviluppi normativi nel settore automotive potrebbero influenzare la velocità di transizione dai motori a combustione verso i motori ibridi ed elettrici, con possibile impatto negativo sulle attività commerciali del Gruppo nel comparto SMA Materials. Si evidenzia, tuttavia, come tale rischio possa risultare più che compensato per SAES dalle opportunità che potranno verosimilmente manifestarsi in relazione al business di SAES Coated Films S.p.A., grazie a cambiamenti tecnologici, di consumo e normativi nel settore del packaging, diretti a incentivare l'utilizzo di soluzioni ecosostenibili, mantenendo al contempo l'efficacia dei prodotti impiegati in termini di alta-barriera.
Al fine di mitigare tali rischi, il Gruppo monitora costantemente le normative di riferimento in materia ambientale e di prodotto, nell'ambito dei progetti di ricerca verifica l'impatto ambientale del prodotto, adotta un codice di condotta dei fornitori a livello di Gruppo che ha rilevanza anche su tematiche ambientali, misura le proprie performance nell'ambito della predisposizione della Dichiarazione non finanziaria e monitora eventuali aree critiche anche attraverso il rispetto degli standard di cui alla certificazione ISO 14001, laddove implementata.
Relativamente alle tematiche inerenti il climate change, inoltre, il Gruppo si impegna alla definizione prossima di un piano di sostenibilità che abbia al suo interno attività volte a mitigare le aree di rischio identificate con azioni concrete, che consentano di contribuire, tra le altre cose, alla riduzione delle emissioni e alla definizione e implementazione di prodotti che contribuiscano alla promozione di un'economia circolare.
I frequenti cambiamenti di business come tier 2 oppure 3, il conseguente ri-adattamento organizzativo e una limitata visibilità prospettica rispetto ai diversi business in cui il Gruppo opera, sono eventi di rischio sul processo di budget e planning.
Al fine di mitigare tale rischio, il Gruppo coinvolge nel processo previsionale tutte le funzioni aziendali interessate e si avvale, in circostanze specifiche e laddove disponibili, di report valutativi di terze parti o della collaborazione di consulenti di settore per avvalorare le proprie stime; nel caso di modifica delle ipotesi inizialmente utilizzate, predispone e implementa reportistiche periodiche addizionali, coinvolgendo i diversi attori del processo. La pianificazione aziendale, quindi, a livello di singola Divisione, permette di intercettare gli sviluppi attesi per il Gruppo con orizzonte di breve e medio termine, di valutare l'adeguatezza della struttura organizzativa e delle risorse disponibili, nonché di definire gli obiettivi di sviluppo per SAES, definendo di conseguenza gli investimenti da attuare.
Il contesto internazionale in cui SAES opera e le diverse normative fiscali a cui le conosciate devono attenersi espongono il Gruppo a rischi di natura fiscale: la potenziale non conformità alle legislazioni fiscali locali comporterebbe un aggravio di costi e contenziosi con il fisco con conseguente impatto sulle strategie operative e commerciali del Gruppo nonché impatti sulla reputazione di SAES.
Ai fini della valutazione del rischio fiscale, il Gruppo tiene conto delle seguenti valutazioni: decisioni politiche in materia fiscale dei governi locali, distribuzione geografica delle consociate, risultati economico-finanziari conseguiti dalle società del Gruppo e struttura dei costi a livello corporate.
La gestione del processo fiscale è affidata in outsourcing, al fine di mitigare i rischi connessi alla mancata conformità alle normative locali e assicurare l'esecuzione delle attività sulla base di competenze professionali di provider esterni di comprovata esperienza e affidabilità. Le riunioni periodiche tra il consulente esterno e il Chief Financial Officer di Gruppo, nonché l'attività di controllo svolta dalla Società di revisione sulle tematiche fiscali di bilancio sono da considerarsi ulteriori presidi per la gestione del rischio.
Il Gruppo SAES è esposto anche ad alcuni rischi di natura finanziaria, e in particolare:
A tali rischi si aggiungono quelli determinati da possibili nuovi sviluppi sfavorevoli della pandemia da Covid-19 (es. nuove varianti emergenti in determinati paesi / mercati e conseguenti provvedimenti di chiusura locali, con impatto sulle filiere produttive), pur a fronte della progressiva diminuzione del livello emergenziale a livello globale.
Con riferimento ai rischi finanziari, il Consiglio di Amministrazione riesamina e definisce periodicamente le politiche per la gestione dei suddetti rischi, come descritto in dettaglio nella Nota n. 43 del Bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, cui si rimanda anche per le relative analisi di sensitività.
Per gli eventi intervenuti dopo la chiusura dell'esercizio si rimanda alla Nota n. 49 del Bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, "Eventi successivi alla chiusura dell'esercizio".
In data 9 gennaio 2023 il Gruppo SAES ha sottoscritto un accordo vincolante con la società statunitense Resonetics per la cessione a quest'ultima del business del Nitinol e, in particolare, delle società controllate statunitensi Memry Corporation e SAES Smart Materials, Inc.
Resonetics, basata a Nashua, nel New Hampshire, e i cui azionisti principali sono la società di investimento globale Carlyle e il primario fondo di private equity GTCR, è una società leader nella progettazione e produzione di dispositivi per l'industria medicale e life sciences.
Il perimetro della cessione comprende l'intero processo di produzione di SAES nel citato mercato, integrato verticalmente (dalla fusione della lega di Nitinol fino alla produzione di componenti) e localizzato interamente negli USA. Si sottolinea che resta esclusa dal perimetro della cessione l'attività del Gruppo nel settore delle leghe a memoria di forma per applicazioni industriali (Business SMA Materials, all'interno della Divisione SAES Industrial) che non viene condotta dalle due partecipate USA oggetto di cessione e che continuerà a essere gestita da SAES. A tal fine, sarà sottoscritto uno specifico contratto di fornitura da parte di Resonetics a SAES della materia prima in Nitinol necessaria al Gruppo per continuare il proprio business SMA industriale. Si precisa che resta inoltre escluso dal perimetro della cessione il business medicale del Gruppo che utilizza fili educati in Nitinol e attuatori termostatici a base di Nitinol (già classificato nel Business SMA Materials, all'interno della Divisione SAES Industrial).
Il prezzo di cessione pattuito è pari a 900 milioni di dollari (importo cash/debt free), corrispondente a circa 17 volte l'EBITDA adjusted relativo al perimetro di cessione nel periodo 1 ottobre 2021-30 settembre 2022. Il prezzo finale sarà soggetto a possibili aggiustamenti, secondo un meccanismo di calcolo tipico di questo genere di operazioni e legato ai valori effettivi di working capital e posizione finanziaria netta delle società oggetto di cessione alla data del closing.
La conclusione dell'operazione, prevista nel corso del 2023, è subordinata al ricevimento delle autorizzazioni normative usuali per questo tipo di operazioni, tra cui al nulla-osta delle Autorità Antitrust interessate.
L'operazione consentirà a SAES di disporre di una ingente iniezione di liquidità, che permetterà al Gruppo di sviluppare un piano industriale di crescita, organica e inorganica, coerente con le competenze tecnicoscientifiche del Gruppo, con particolare focus nelle aree del packaging avanzato e dei nuovi materiali funzionali (chemicals), oltre che da utilizzarsi per garantire un ritorno per gli stakeholder.
Nonostante i presupposti previsti dall'IFRS 5 per la classificazione del business oggetto di cessione come "gruppo in dismissione posseduto per la vendita" non si siano avverati dopo la data di chiusura del bilancio e prima della data di autorizzazione alla sua pubblicazione34, vista la rilevanza dell'operazione in oggetto, si riporta di seguito il Prospetto dell'utile (perdita) consolidato relativo all'esercizio 2022 proformato, con indicazione degli utili e delle perdite relative alle attività nette oggetto di cessione in un'unica linea denominata "Risultato derivante da attività operative cessate". 2022 proformato Non Allocato Totale 2022 2022 proformato SAES Industrial SAES High Vacuum SAES Medical Nitinol SEAS Chemicals SAES Packaging
| sviluppare un piano industriale di crescita, organica e inorganica, coerente con le competenze tecnico scientifiche del Gruppo, con particolare focus nelle aree del packaging avanzato e dei nuovi materiali |
|
|---|---|
| funzionali (chemicals), oltre che da utilizzarsi per garantire un ritorno per gli stakeholder. | |
| Il business oggetto della cessione ha realizzato nell'esercizio 2022 ricavi pari a 123,7 milioni di euro, un EBITDA | |
| pari a 49,9 milioni di euro (40,3% in termini percentuali sui ricavi) e un risultato netto pari a 34,7 milioni di | |
| euro. L'operazione di cessione riguarda un organico complessivo di 512 persone al 31 dicembre 2022 (469 | |
| dipendenti presso Memry Corporation e 43 dipendenti SAES Smart Materials, Inc., esclusi i lavoratori | |
| interinali). Le attività nette oggetto della cessione sono pari a circa 111,3 milioni di euro al 31 dicembre 2022. | |
| Nonostante i presupposti previsti dall'IFRS 5 per la classificazione del business oggetto di cessione come | |
| "gruppo in dismissione posseduto per la vendita" non si siano avverati dopo la data di chiusura del bilancio e | |
| prima della data di autorizzazione alla sua pubblicazione34, vista la rilevanza dell'operazione in oggetto, si | |
| riporta di seguito il Prospetto dell'utile (perdita) consolidato relativo all'esercizio 2022 proformato, con | |
| indicazione degli utili e delle perdite relative alle attività nette oggetto di cessione in un'unica linea | |
| denominata "Risultato derivante da attività operative cessate". | |
| (importi in migliaia di euro) SAES Industrial SAES High Vacuum SAES Medical Nitinol SEAS Chemicals SAES Packaging Non Allocato |
Totale |
| Prospetto dell'utile (perdita) consolidato Riclassifica per operazione di cessione Riclassifica per operazione di cessione Riclassifica per operazione di cessione Riclassifica per operazione di cessione Riclassifica per operazione di cessione Riclassifica per operazione di cessione 2022 proformato 2022 proformato 2022 proformato 2022 proformato 2022 proformato 2022 proformato 2022 2022 2022 2022 2022 2022 |
Riclassifica per operazione di cessione 2022 proformato 2022 |
| Ricavi 71.946 (1.737) 70.209 30.967 0 30.967 121.965 (121.965) 0 14.714 0 14.714 10.641 0 10.641 32 0 32 Costo del venduto (36.452) 1.432 (35.020) (16.052) 0 (16.052) (65.661) 65.661 0 (11.890) 0 (11.890) (9.334) 0 (9.334) (181) 0 (181) Risultato industriale lordo 35.494 (305) 35.189 14.915 0 14.915 56.304 (56.304) 0 2.824 0 2.824 1.307 0 1.307 (149) 0 (149) |
250.265 (123.702) 126.563 (139.570) 67.093 (72.477) 110.695 (56.609) 54.086 |
| % su ricavi 49,3% 17,6% 50,1% 48,2% n.a. 48,2% 46,2% 46,2% n.a. 19,2% n.a. 19,2% 12,3% n.a. 12,3% n.a. n.a. n.a. Totale spese operative (15.863) 324 (15.539) (7.666) 0 (7.666) (12.348) 12.348 0 (1.948) 0 (1.948) (3.320) 0 (3.320) (28.452) 0 (28.452) |
44,2% 45,8% 42,7% (69.597) 12.672 (56.925) |
| Altri proventi (oneri) (36) 0 (36) (29) 0 (29) 140 (140) 0 (27) 0 (27) 46 0 46 (20) 0 (20) Risultato operativo 19.595 19 19.614 7.220 0 7.220 44.096 (44.096) 0 849 0 849 (1.967) 0 (1.967) (28.621) 0 (28.621) % su ricavi 27,2% -1,1% 27,9% 23,3% n.a. 23,3% 36,2% 36,2% n.a. 5,8% n.a. 5,8% -18,5% n.a. -18,5% n.a. n.a. n.a. |
74 (140) (66) 41.172 (44.077) (2.905) 16,5% 35,6% -2,3% |
| Proventi finanziari Oneri finanziari |
2.958 (3) 2.955 (16.317) 210 (16.107) |
| Perdita per riduzione di valore di crediti finanziari e altre attività finanziarie Quota del risultato di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto Utili (perdite) su cambi |
(2.364) 0 (2.364) (433) 0 (433) (559) 28 (531) |
| Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito |
24.457 (43.842) (19.385) (12.107) 9.106 (3.001) |
| Utile (perdita) da attività operative in esercizio | 12.350 (34.736) (22.386) |
| Risultato derivante da attività operative cessate Utile (perdita) del periodo |
0 34.736 34.736 12.350 0 12.350 |
| Evoluzione prevedibile della gestione | |
| Nel primo bimestre 2023 i ricavi consolidati sono stati pari a 39.826 migliaia di euro, in crescita di +4,4% |
Nel primo bimestre 2023 i ricavi consolidati sono stati pari a 39.826 migliaia di euro, in crescita di +4,4% rispetto a 38.162 migliaia di euro nel corrispondente periodo del 2022. L'incremento è conseguente sia all'effetto dei cambi (positivo e pari a +3,7%), sia all'effetto correlato al diverso perimetro di consolidamento35 (positivo e pari a +3%), mentre la variazione organica è stata negativa per -2,3%: la crescita nella Divisione Medical Nitinol e nel comparto SMA Materials (Divisione Industrial) è stata più che assorbita dal calo generalizzato negli altri business.
34 Si ricorda che il nulla-osta delle Autorità Antitrust interessate è ancora pendente.
35 Consolidamento integrale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. nel primo bimestre 2023 a seguito dell'acquisto dell'intero capitale sociale e del controllo a fine maggio 2022.
| La tabella sottostante mostra i ricavi dei primi due mesi del 2023 per ciascuna Divisione, con la relativa | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| variazione percentuale, a cambi correnti e a cambi comparabili e con evidenza dell'effetto derivante dalla | |||||||
| variazione del perimetro di consolidamento. | |||||||
| (importi in migliaia di euro) | Variazione | Effetto | Variazione | Variazione | |||
| Divisioni e Business | feb-23 | feb-22 | Variazione | totale | cambi | organica | perimetro |
| % | % | % | % | ||||
| Getters & Dispensers | 6.987 | 8.248 | (1.261) | -15,3% | 2,2% | -17,5% | 0,0% |
| Sintered Materials | 1.524 | 1.555 | (31) | -2,0% | 5,1% | -7,1% | 0,0% |
| SMA Materials | 3.212 | 2.284 | 928 | 40,6% | 3,9% | 36,7% | 0,0% |
| SAES Industrial | 11.723 | 12.087 | (364) | -3,0% | 2,9% | -5,9% | 0,0% |
| High Vacuum Solutions | 4.819 | 4.585 | 234 | 5,1% | 0,6% | -20,5% | 25,0% |
| SAES High Vacuum | 4.819 | 4.585 | 234 | 5,1% | 0,6% | -20,5% | 25,0% |
| Medical Nitinol | 20.408 | 17.152 | 3.256 | 19,0% | 6,1% | 12,9% | 0,0% |
| SAES Medical Nitinol | 20.408 | 17.152 | 3.256 | 19,0% | 6,1% | 12,9% | 0,0% |
| Functional Chemicals | 1.758 | 2.329 | (571) | -24,5% | 0,0% | -24,5% | 0,0% |
| SAES Chemicals | 1.758 | 2.329 | (571) | -24,5% | 0,0% | -24,5% | 0,0% |
| Packaging Solutions SAES Packaging Non Allocato Ricavi consolidati Si riportano di seguito i ricavi pro formati dei primi due mesi del 2023, con l'eliminazione dei ricavi di Memry |
1.105 1.105 13 39.826 |
2.009 2.009 0 38.162 |
(904) (904) 13 1.664 |
-45,0% -45,0% 0,0% 4,4% |
0,0% 0,0% 0,0% 3,7% |
-45,0% -45,0% 0,0% -2,3% |
0,0% 0,0% 0,0% 3,0% |
| Corporation e SAES Smart Materials, Inc., assumendo che si realizzi l'operazione di cessione annunciata in | |||||||
| data 9 gennaio 2023 (e per cui si rimanda alla Nota n. 49 del Bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 | |||||||
| dicembre 2022, "Eventi successivi alla chiusura dell'esercizio"). | |||||||
| (importi in migliaia di euro) | |||||||
| Variazione | Effetto | Variazione | Variazione | ||||
| Divisioni e Business | feb-23 | feb-22 | Variazione | totale | cambi | organica | perimetro |
| % | % | % | % | ||||
| 6.987 | 8.248 | (1.261) | -15,3% | 2,2% | -17,5% | 0,0% | |
| 1.555 | (31) | -2,0% | 5,1% | -7,1% | 0,0% | ||
| Getters & Dispensers | 0,0% | ||||||
| Sintered Materials | 1.524 | ||||||
| SMA Materials | 2.903 | 2.003 | 900 | 44,9% | 3,6% | 41,3% | |
| SAES Industrial | 11.414 | 11.806 | (392) | -3,3% | 2,8% | -6,1% | 0,0% |
| High Vacuum Solutions | 4.819 | 4.585 | 234 | 5,1% | 0,6% | -20,5% | 25,0% |
| SAES High Vacuum Medical Nitinol |
4.819 0 |
4.585 0 |
234 0 |
5,1% 0,0% |
0,6% 0,0% |
-20,5% 0,0% |
25,0% 0,0% |
| High Vacuum Solutions | 4.819 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 4.585 | 234 | 5,1% | 0,6% | -20,5% | 25,0% | ||
| Corporation e SAES Smart Materials, Inc., assumendo che si realizzi l'operazione di cessione annunciata in data 9 gennaio 2023 (e per cui si rimanda alla Nota n. 49 del Bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, "Eventi successivi alla chiusura dell'esercizio"). |
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| (importi in migliaia di euro) | |||||||
| Divisioni e Business | feb-23 | feb-22 | Variazione | Variazione totale % |
Effetto cambi % |
Variazione organica % |
Variazione perimetro % |
| Getters & Dispensers | 6.987 | 8.248 | (1.261) | -15,3% | 2,2% | -17,5% | 0,0% |
| Sintered Materials | 1.524 | 1.555 | (31) | -2,0% | 5,1% | -7,1% | 0,0% |
| SMA Materials | 2.903 | 2.003 | 900 | 44,9% | 3,6% | 41,3% | 0,0% |
| SAES Industrial | 11.414 | 11.806 | (392) | -3,3% | 2,8% | -6,1% | 0,0% |
| High Vacuum Solutions | 4.819 | 4.585 | 234 | 5,1% | 0,6% | -20,5% | 25,0% |
| SAES High Vacuum | 4.819 | 4.585 | 234 | 5,1% | 0,6% | -20,5% | 25,0% |
| Medical Nitinol | 0 | 0 | 0 | 0,0% | 0,0% | 0,0% | 0,0% |
| SAES Medical Nitinol | 0 | 0 | 0 | 0,0% | 0,0% | 0,0% | 0,0% |
| Functional Chemicals | 1.758 | 2.329 | (571) | -24,5% | 0,0% | -24,5% | 0,0% |
| SAES Chemicals | 1.758 | 2.329 | (571) | -24,5% | 0,0% | -24,5% | 0,0% |
| Packaging Solutions | 1.105 | 2.009 | (904) | -45,0% | 0,0% | -45,0% | 0,0% |
| SAES Packaging Non Allocato |
1.105 13 |
2.009 0 |
(904) 13 |
-45,0% 0,0% |
0,0% 0,0% |
-45,0% 0,0% |
0,0% 0,0% |
Ci si attende un ulteriore incremento nel corso dell'esercizio 2023, con un leggero rallentamento della crescita nel business medicale.
Il bilancio è redatto sul presupposto della continuità aziendale in quanto, pur in presenza di un difficile e incerto contesto economico/finanziario e geopolitico, alla luce dei risultati raggiunti nel 2022 e delle previsioni per gli esercizi futuri che stimano un calo nei costi energetici, non si ritiene sussistano significative incertezze (come definite dal paragrafo n. 25 del Principio IAS 1 - Presentazione del bilancio) sulla continuità aziendale. In aggiunta, la posizione finanziaria netta positiva e le disponibilità di linee di credito inutilizzate costituiscono un'ulteriore garanzia di continuità aziendale.
In merito ai rapporti intrattenuti dal Gruppo con parti correlate, si precisa che tali rapporti rientrano nell'ambito dell'ordinaria gestione e sono regolati a normali condizioni di mercato. L'informativa completa delle operazioni avvenute nell'esercizio con parti correlate è riportata alla Nota n. 45 del Bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022.
Il Consiglio di Amministrazione, in data 13 novembre 2012, ha deliberato, ai sensi dell'articolo 3 della Delibera Consob n. 18079/2012, di aderire al regime di opt-out previsto dagli articoli 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Consob in materia di Emittenti, avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.
La Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario del Gruppo SAES riferita all'esercizio 2022, predisposta ai sensi del D.Lgs. 254/16 e approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 14 marzo 2023, costituisce una relazione distinta rispetto alla presente Relazione sulla gestione, come previsto dall'articolo 5, comma 3, lettera b) del D.Lgs 254/16, ed è disponibile anche sul sito internet www.saesgetters.com, nella sezione "Investor relations – Sostenibilità".
La Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari di SAES Getters S.p.A. riferita all'esercizio 2022, redatta ai sensi degli articoli 123-bis Testo Unico della Finanza e 89-bis Regolamento Emittenti Consob e approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 14 marzo 2023, costituisce una relazione distinta rispetto alla presente Relazione sulla gestione ed è disponibile anche sul sito internet www.saesgetters.com, nella sezione "Investor relations – Governo Societario".
| Prospetto dell'utile (perdita) consolidato | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | Note | 2022 | 2021 (*) |
||||||
| Ricavi Costo del venduto |
4 5 |
250.265 (139.570) |
190.198 (109.170) |
||||||
| Risultato industriale lordo | 110.695 | 81.028 | |||||||
| Spese di ricerca e sviluppo Spese di vendita Spese generali e amministrative Perdita per riduzione di valore di crediti commerciali |
5 5 5 5 |
(12.657) (20.654) (36.147) (139) |
(11.704) (13.071) (33.104) (69) |
||||||
| Totale spese operative | (69.597) | (57.948) | |||||||
| Altri proventi Altri oneri |
6 6 |
812 (738) |
860 (1.688) |
||||||
| Risultato operativo | 41.172 | 22.252 | |||||||
| Proventi finanziari Oneri finanziari Perdita per riduzione di valore di crediti finanziari e altre attività finanziarie Quota del risultato di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
7 7 7 8 |
2.958 (16.317) (2.364) (433) |
5.310 (3.291) (2.148) 200 |
||||||
| Utili su cambi | 9 | 1.394 | 895 | ||||||
| Perdite su cambi | 9 | (1.953) | (1.125) | ||||||
| Risultato prima delle imposte | 24.457 | 22.093 | |||||||
| Imposte sul reddito | 10 | (12.107) | (9.296) | ||||||
| Utile (perdita) da attività operative in esercizio | 12.350 | 12.797 | |||||||
| Utile (perdita) derivante da attività operative cessate | 0 | 0 | |||||||
| Utile (perdita) del periodo | 12.350 | 12.797 | |||||||
| attribuibile a: - soci della controllante - interessenze di pertinenza di terzi |
12.350 0 |
12.797 0 |
|||||||
| Risultato base/diluito per azione ordinaria Risultato base/diluito per azione di risparmio |
11 11 |
0,67368 0,69031 |
0,69831 0,71494 |
(*) Alcune informazioni comparative esposte nella colonna sono state rideterminate rispetto ai valori presenti nel Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, al fine di riflettere le rettifiche derivanti dal completamento della valutazione provvisoria dell'aggregazione aziendale di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. Tali rettifiche sono dettagliate nella Nota n. 1, paragrafo "Rideterminazione dei saldi dell'esercizio 2021".
Prospetto dell'utile (perdita) e delle altre componenti di conto economico complessivo consolidato
| (importi in migliaia di euro) | Note | 2022 | 2021 |
|---|---|---|---|
| Utile (perdita) del periodo | 12.350 | 12.797 | |
| Differenze cambio da conversione di bilanci in valuta estera | 30 | 6.039 | 10.123 |
| Totale altre componenti di conto economico complessivo che sono o potranno essere successivamente riclassificate | 10.123 | ||
| nell'utile (perdita) del periodo | 6.039 | ||
| Utile (perdita) attuariale su piani a benefici definiti relativi a SAES Getters S.p.A. e società controllate | 914 | (49) | |
| Imposte sul reddito | (218) | 12 | |
| Utile (perdita) attuariale su piani a benefici definiti relativi a partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | 0 | 13 | |
| Imposte sul reddito | 0 | (3) | |
| Variazione fair value partecipazioni in altre imprese | 30 | (22) | (95) |
| Imposte sul reddito | 30 | 0 | 0 |
| Totale altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile | 674 | (122) | |
| (perdita) del periodo | |||
| Totale altre componenti del conto economico complessivo, al netto degli effetti fiscali | 6.713 | 10.001 | |
| Totale dell'utile (perdita) e delle altre componenti del conto economico complessivo del periodo | 19.063 | 22.798 | |
| attribuibile a: | |||
| - soci della controllante | 19.063 | 22.798 | |
| - interessenze di pertinenza di terzi | 0 | 0 |
| Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata | |||
|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2021 | |||
| (importi in migliaia di euro) ATTIVITA' |
Note | 31 dicembre 2022 | (*) |
| Attività non correnti Immobili, impianti e macchinari |
13 | 92.697 | 84.549 |
| Attività immateriali Avviamento |
14 15 |
14.187 52.929 |
11.183 48.631 |
| Attività per diritti d'uso Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto |
16 17 |
5.481 0 |
6.399 2.362 |
| Partecipazioni in altre imprese | 18 | 1.549 | 1.381 |
| Titoli in portafoglio Attività per imposte differite |
19 20 |
0 9.029 |
71.887 9.243 |
| Crediti finanziari verso parti correlate | 21 | 0 | 49 |
| Altre attività non correnti Altri crediti finanziari verso terzi |
22 23 |
376 0 |
381 1.424 |
| Totale attività non correnti | 176.248 | 237.489 | |
| Attività correnti Rimanenze |
24 | 44.436 | 35.392 |
| Crediti commerciali | 25 | 34.539 | 29.614 |
| Crediti diversi e altre attività correnti Attività per imposte correnti |
26 27 |
4.174 3.964 |
3.455 2.608 |
| Strumenti finanziari derivati Crediti finanziari verso parti correlate |
28 21 |
259 0 |
9 1 |
| Titoli in portafoglio | 19 | 145.484 | 94.655 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti Totale attività correnti |
29 | 42.139 274.995 |
29.518 195.252 |
| Totale attività | 451.243 | 432.741 | |
| PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | |||
| Capitale sociale | 12.220 | 12.220 | |
| Riserva da sovrapprezzo delle azioni | 25.724 | 25.724 | |
| Azioni proprie Riserva legale |
(93.382) 2.444 |
(93.382) 2.444 |
|
| Altre componenti di patrimonio netto Utile (perdita) del periodo |
304.697 12.350 |
293.717 12.797 |
|
| Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo | 30 | 264.053 | 253.520 |
| Capitale e riserve di pertinenza di terzi Patrimonio netto di pertinenza di terzi |
30 | 0 0 |
0 0 |
| Totale patrimonio netto | 264.053 | 253.520 | |
| Passività non correnti Debiti finanziari |
31 | 119 | 52.199 |
| Passività finanziarie per contratti di leasing | 32 | 3.039 | 4.070 |
| Passività per imposte differite Trattamento di fine rapporto e altri benefici a dipendenti |
20 33 |
11.386 10.717 |
10.909 10.555 |
| Fondi rischi e oneri Altri debiti finanziari |
34 35 |
143 462 |
174 0 |
| Totale passività non correnti | 25.866 | 77.907 | |
| Passività correnti | |||
| Debiti commerciali Debiti diversi |
36 37 |
17.005 12.989 |
13.280 12.654 |
| Passività per imposte correnti Debiti per benefici a dipendenti |
38 39 |
424 6.217 |
790 5.092 |
| Fondi rischi e oneri | 34 | 304 | 242 |
| Quota corrente dei debiti finanziari non correnti Passività finanziarie per contratti di leasing |
31 32 |
52.094 2.545 |
109 2.409 |
| Altri debiti finanziari Debiti verso banche |
35 40 |
30 65.302 |
20 63.935 |
| Altre passività correnti | 41 | 4.414 | 2.783 |
| Totale passività correnti | 161.324 | 101.314 | |
| Totale passività e patrimonio netto | 451.243 | 432.741 |
| Rendiconto finanziario consolidato | |||
|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | Note | 2022 | 2021 |
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività operativa | |||
| Utile (perdita) del periodo Imposte sul reddito |
10 | 12.350 12.107 |
12.797 9.296 |
| Ammortamento di attività per diritti d'uso | 16 | 2.622 | 2.295 |
| (Ripristino di) perdita per riduzione di valore di attività per diritti d'uso Ammortamento di immobili, impianti e macchinari |
16 13 |
0 10.118 |
0 8.338 |
| (Ripristino di) perdita per riduzione di valore di immobili, impianti e macchinari | 13 | 339 | 1.168 |
| Ammortamento di attività immateriali (Ripristino di) perdita per riduzione di valore di attività immateriali |
14 14 |
2.483 0 |
1.460 332 |
| Utili (perdite) dalla vendita di immobili, impianti e macchinari e di attività immateriali (Proventi) oneri finanziari netti |
30 16.156 |
(38) (71) |
|
| Perdita per riduzione di valore di crediti commerciali | 25 | 139 | 69 |
| Altri (proventi) oneri non monetari Variazione non monetaria del trattamento di fine rapporto e di altri benefici a dipendenti |
33/39 | (236) 10.013 |
(9) 7.296 |
| Accantonamenti (utilizzi) dei fondi per rischi e oneri | 34 | (230) 65.891 |
(466) 42.467 |
| Variazione delle attività e passività operative | |||
| Aumento (diminuzione) della liquidità Crediti commerciali e altre attività correnti |
22/25/26 | (2.704) | (8.688) |
| Rimanenze | 24 | (5.873) | (2.451) |
| Debiti commerciali Debiti diversi e altre passività correnti |
36 37/41 |
1.914 (1.057) |
1.746 (653) |
| (7.720) | (10.046) | ||
| Pagamenti di trattamento di fine rapporto e di altri benefici a dipendenti | 33/39 | (8.296) | (5.686) |
| Imposte sul reddito pagate Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività operativa |
(12.702) 37.173 |
(7.256) 19.479 |
|
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività di investimento Acquisto di immobili, impianti e macchinari |
13 | (15.293) | (16.418) |
| Acquisto di attività immateriali | 14 | (602) | (192) |
| Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari e di attività immateriali Acquisto di titoli in portafoglio |
13/14 | 31 (14.646) |
7 (47.447) |
| Cessione di titoli in portafoglio | 21.344 | 87.323 | |
| Proventi incassati su titoli in portafoglio, al netto delle commissioni di gestione pagate Investimenti in joint venture |
17 | 1.506 (600) |
1.856 0 |
| Investimenti in partecipazioni in altre imprese | 18 | (190) | (190) |
| Corrispettivo pagato per l'acquisto di società controllate, al netto delle disponibilità liquide nette acquisite Crediti finanziari verso parti correlate rimborsati (concessi) nel periodo |
21 | (4.287) 49 |
(15.757) (1.734) |
| Crediti finanziari verso terzi rimborsati (concessi) nel periodo Interessi incassati su crediti finanziari verso parti correlate |
23 21 |
(298) 1 |
(1.392) 1 |
| Interessi attivi e altri proventi finanziari incassati | 291 | 349 | |
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività d'investimento | (12.694) | 6.406 | |
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività di finanziamento | |||
| Debiti finanziari a lungo termine accesi nel periodo, inclusa la quota corrente Debiti finanziari a lungo termine rimborsati nel periodo |
31 31 |
0 (114) |
52.000 (100.462) |
| Interessi pagati su debiti finanziari a lungo termine Debiti finanziari a breve termine accesi nel periodo |
31 40 |
(116) 568.500 |
(1.173) 173.966 |
| Debiti finanziari a breve termine rimborsati nel periodo | 40 | (567.767) | (143.800) |
| Interessi pagati su debiti finanziari a breve termine Interessi passivi e altri oneri finanziari pagati |
40 | (657) (427) |
(298) (591) |
| Pagamento di dividendi | 30 | (8.530) | (7.440) |
| Altri oneri pagati Rimborso passitivà finanziarie per contratti di leasing |
32 | (4) (2.606) |
(25) (2.266) |
| Interessi passivi pagati su contratti di leasing | 32 | (199) | (215) |
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività di finanziamento | (11.920) | (30.304) | |
| Incremento (decremento) netto delle disponibilità liquide e dei mezzi equivalenti | 12.559 | (4.419) | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti netti all'inizio del periodo Effetto della fluttuazione dei cambi sulle disponibilità liquide |
29.286 (42) |
30.700 3.005 |
|
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti netti alla fine del periodo (*) | (*) La riconciliazione tra le disponibilità liquide indicate nella situazione patrimoniale finanziaria consolidata e quanto indicato nel rendiconto finanziario consolidato è riportata nella Nota n. | 41.803 | 29.286 |
| Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato - 31 dicembre 2022 | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | Altre componenti di patrimonio netto | Totale patrimonio | Totale patrimonio | |||||||
| Capitale sociale | Riserva da sovrapprezzo azioni |
Azioni proprie | Riserva legale | Riserva di conversione | Altre riserve e utili a nuovo | Utile (perdita) del periodo | netto di pertinenza del | netto di pertinenza di | Totale patrimonio netto |
|
| Gruppo | terzi | |||||||||
| Saldi al 31 dicembre 2021 | 12.220 | 25.724 | (93.382) | 2.444 | 12.304 | 281.413 | 13.076 | 253.799 | 0 | 253.799 |
| Rideterminazione esercizio 2021 (*) Saldi al 31 dicembre 2021 |
12.220 | 25.724 | (93.382) | 2.444 | 12.304 | 281.413 | (279) 12.797 |
(279) 253.520 |
0 | (279) 253.520 |
| Destinazione risultato esercizio precedente | 12.797 | (12.797) | 0 | 0 | ||||||
| Dividendi distribuiti Utile (perdita) del periodo |
(8.530) | 12.350 | (8.530) 12.350 |
0 | (8.530) 12.350 |
|||||
| Altre componenti del conto economico complessivo Totale dell'utile (perdita) e delle altre componenti del |
6.039 6.039 |
674 674 |
12.350 | 6.713 19.063 |
0 | 6.713 19.063 |
||||
| conto economico complessivo del periodo | ||||||||||
| Saldi al 31 dicembre 2022 (*) I saldi di apertura sono stati rideterminati rispetto ai valori presenti nel Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, al fine di riflettere le rettifiche derivanti dal completamento della valutazione provvisoria dell'aggregazione aziendale |
12.220 | 25.724 | (93.382) | 2.444 | 18.343 | 286.354 | 12.350 | 264.053 | 0 | 264.053 |
| di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. Tali rettifiche sono dettagliate nella Nota n. 1, paragrafo "Rideterminazione dell'esercizio 2021". | ||||||||||
| Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato - 31 dicembre 2021 | ||||||||||
| (importi in migliaia di euro) | Altre componenti di patrimonio netto | |||||||||
| Capitale sociale | Riserva da sovrapprezzo | Azioni proprie | Riserva legale | Utile (perdita) del periodo | Totale patrimonio | Totale patrimonio | Totale patrimonio | |||
| azioni | Riserva di conversione | Altre riserve e utili a nuovo | netto di pertinenza del Gruppo |
netto di pertinenza di terzi |
netto | |||||
| Saldi al 31 dicembre 2020 | 12.220 | 25.724 | (93.382) | 2.444 | 2.181 | 284.188 | 4.787 | 238.162 | 0 | 238.162 |
| 4.787 (7.440) |
(4.787) | 0 (7.440) |
0 (7.440) |
|||||||
| Destinazione risultato esercizio precedente Dividendi distribuiti |
0 | 12.797 | ||||||||
| Utile (perdita) del periodo Altre componenti del conto economico complessivo |
10.123 | (122) | 12.797 | 12.797 10.001 |
10.001 | |||||
| Totale dell'utile (perdita) e delle altre componenti del conto economico complessivo del periodo |
10.123 | (122) | 12.797 | 22.798 | 0 | 22.798 |
| (importi in migliaia di euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
SAES Getters S.p.A. (di seguito "Società" o "Capogruppo") è l'entità che redige il bilancio e ha sede a Lainate (Milano), in Viale Italia, 77.
Il Bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022 (di seguito "Bilancio consolidato") include i bilanci della Capogruppo e delle sue società controllate (di seguito "Gruppo SAES", "SAES" o "Gruppo").
Il Gruppo SAES opera sia in Italia sia all'estero nello sviluppo, produzione e commercializzazione di getter e altri componenti per applicazioni che richiedono condizioni di alto vuoto (dispositivi elettronici, lampade industriali, sistemi ad alto vuoto e di isolamento termico). Il Gruppo opera, inoltre, nell'ambito dei materiali avanzati, in particolare nel settore delle leghe a memoria di forma per applicazioni sia medicali sia industriali. Infine, SAES ha recentemente sviluppato una piattaforma tecnologica che integra materiali getter in matrici polimeriche, trasversale a numerosi settori applicativi (packaging sostenibile, display OLED, optoelettronica, fotonica avanzata, telecomunicazioni (5G) e telefonia).
SAES Getters S.p.A. è controllata da S.G.G. Holding S.p.A.36, con sede legale a Milano, via Santa Maria Fulcorina, 2, che non risulta esercitare attività di direzione e coordinamento nei confronti di SAES Getters S.p.A. ai sensi dell'articolo 2497 del Codice Civile (come meglio specificato nella Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari relativa all'esercizio 2022). Il capitale sociale di S.G.G. Holding S.p.A. è a sua volta posseduto da una pluralità di azionisti, nessuno dei quali individualmente esercita il controllo sulla società.
Il presente Bilancio consolidato è redatto:
Il Consiglio di Amministrazione ha approvato e autorizzato la pubblicazione del presente Bilancio consolidato con delibera datata 14 marzo 2023.
36 S.G.G. Holding al 31 dicembre 2022 possiede il 34,44% del totale delle azioni ordinarie di SAES Getters S.p.A. e detiene il 51,15% dei diritti di voto (percentuale calcolata considerando che n. 5.018.486 azioni ordinarie in capo a S.G.G. Holding S.p.A. hanno maturato la maggiorazione del diritto di voto, nonché i diritti di voto delle azioni proprie detenute da SAES Getters S.p.A.).
Si segnala, inoltre, che in accordo al Regolamento della Commissione Europea 815/2019 (c.d. Regolamento European Single Electronic Format – ESEF) la Relazione Finanziaria Annuale dell'esercizio 2022 è stata predisposta nel formato xHTML, marcando il Bilancio consolidato del Gruppo SAES (prospetti e note esplicative) secondo le specifiche Inline XBRL contenute nella tassonomia di base emanata dall'ESMA (European Securities and Markets Authority).
Il Bilancio consolidato è costituito da:
Con riferimento a quanto richiesto dalla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 e dalla Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si segnala quanto segue:
Nell'ambito della redazione del Bilancio consolidato, la Direzione aziendale ha dovuto formulare stime e valutazioni richieste dall'applicazione dei principi contabili e che influenzano gli importi delle attività, delle passività, dei costi e dei ricavi rilevati in bilancio, nonché l'informativa inclusa nelle note esplicative. Tuttavia, va segnalato che, trattandosi di stime, non necessariamente i risultati ottenuti in futuro saranno gli stessi rappresentati nel presente bilancio. Tali stime e le sottostanti ipotesi sono riviste regolarmente. Le eventuali variazioni derivanti dalla revisione delle stime contabili sono rilevate prospetticamente.
Le decisioni prese dalla Direzione aziendale sull'applicazione dei principi contabili, che hanno gli effetti più significativi sugli importi rilevati nel bilancio, sono fornite nelle note seguenti:
Al 31 dicembre 2022 le informazioni su ipotesi e incertezze nelle stime aventi un significativo rischio di causare variazioni rilevanti al valore contabile delle attività e delle passività nel bilancio dell'esercizio successivo, sono fornite nelle note seguenti:
Diversi principi contabili e alcuni obblighi di informativa richiedono la valutazione del fair value delle attività e delle passività finanziarie e non finanziarie. In particolare, per il Gruppo SAES le valutazioni al fair value sono richieste:
per la rilevazione iniziale degli strumenti finanziari e per la valutazione successiva degli strumenti finanziari derivati e di alcune attività finanziarie non derivate, come, ad esempio le partecipazioni in altre imprese e i titoli in portafoglio (si vedano le Note n. 18 e n. 19);
Il fair value è il prezzo che si percepirebbe alla data di valutazione per la vendita di un'attività ovvero che si pagherebbe per il trasferimento di una passività in una regolare operazione tra operatori di mercato nel mercato principale (o più vantaggioso) a cui il Gruppo ha accesso in quel momento. Il fair value di una passività riflette l'effetto di un rischio di inadempimento.
Ove disponibile, il Gruppo valuta il fair value di un'attività o di una passività utilizzando il prezzo quotato di quell'attività o di quella passività in un mercato attivo. Un mercato è attivo quando le operazioni relative all'attività o alla passività si verificano con una frequenza e con volumi sufficienti a fornire informazioni utili per la determinazione del prezzo su base continuativa.
In assenza di un prezzo quotato in un mercato attivo, il Gruppo utilizza tecniche di valutazione massimizzando l'utilizzo di dati di input osservabili e riducendo al minimo l'utilizzo di dati di input non osservabili. La tecnica di valutazione prescelta comprende tutti i fattori che gli operatori di mercato considererebbero nella stima del prezzo della transazione.
Sulla base di quanto indicato in precedenza, i fair value sono distinti nei seguenti livelli gerarchici in base ai dati di input utilizzati nelle tecniche di valutazione:
Se i dati di input utilizzati per valutare il fair value di un'attività o di una passività rientrano in diversi livelli della gerarchia del fair value, l'intera valutazione è inserita nello stesso livello di gerarchia dell'input di livello più basso che è significativo per l'intera valutazione.
Il Gruppo rileva i trasferimenti tra i vari livelli della gerarchia del fair value alla fine del periodo nel quale il trasferimento ha avuto luogo.
Nella tabella seguente sono indicate le società direttamente e indirettamente controllate da SAES Getters S.p.A. al 31 dicembre 2022, consolidate integralmente.
| Ragione Sociale | Valuta | Capitale | % di Partecipazione | ||
|---|---|---|---|---|---|
| Sociale | Diretta | Indiretta | |||
| Società controllate direttamente da SAES Getters S.p.A.: | |||||
| SAES Getters/U.S.A., Inc. | |||||
| Colorado Springs, CO (USA) | USD | 33.000.000 | 100,00 | - | |
| SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd. | |||||
| Nanjing (Repubblica Popolare Cinese) | USD | 6.570.000 | 100,00 | - | |
| SAES Getters Export, Corp. | |||||
| Wilmington, DE (USA) | USD | 2.500 | 100,00 | - | |
| SAES Innovative Packaging S.r.l. | |||||
| Lainate, MI (Italia) | EUR | 75.000 | 100,00 | - | |
| SAES Nitinol S.r.l. | |||||
| Lainate, MI (Italia) | EUR | 10.000 | 100,00 | - | |
| SAES Coated Films S.p.A. | |||||
| Roncello, MB & Lainate, MI (Italia) & Friburgo (Germania) | EUR | 50.000 | 100,00 | - | |
| SAES Investments S.A. | |||||
| Lussemburgo (Lussemburgo) | EUR | 30.000.000 | 100,00 | - | |
| Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. | |||||
| Vigonza, PD (Italia) | EUR | 78.000 | 100,00 | - |
| SAES RIAL Vacuum S.r.l. | ||||
|---|---|---|---|---|
| Parma, PR (Italia) | EUR | 200.000 | 100,00 | - |
| SAES Getters Korea Corporation in liquidazione | ||||
| Seoul (Corea del Sud) | KRW | 524.895.000 | 100,00* | - |
| SAES Smart Materials, Inc. | ||||
| New Hartford, NY (USA) | USD | 17.500.000 | 100,00* | - |
| Memry Corporation | ||||
| Bethel, CT (USA) & Friburgo (Germania) & Lainate, MI (Italia) | USD | 30.000.000 | 100,00* | - |
| Società controllate indirettamente tramite SAES Getters/U.S.A., Inc: | ||||
| Spectra-Mat, Inc. Watsonville, CA (USA) |
USD | 204.308 | - | 100,00 |
* Partecipazione detenuta direttamente da SAES Getters S.p.A. a seguito di fusione per incorporazione nella Capogruppo della società interamente controllata SAES International S.r.l. (ex SAES Getters International Luxembourg S.A.).
Con riferimento alle variazioni intervenute nel corso dell'esercizio 2022 nelle partecipazioni direttamente e indirettamente controllate dalla Capogruppo, si segnala che:
Si evidenzia, inoltre, che:
in data 24 gennaio 2022 è stata costituita con atto notarile di deposito n. 996/671 la Branch italiana di Memry Corporation, con sede a Lainate, per favorire l'espansione commerciale di Memry Corporation sul mercato europeo.
Nella tabella seguente sono indicate le partecipazioni in joint venture del Gruppo SAES al 31 dicembre 2022, contabilizzate con il metodo del patrimonio netto.
| Ragione Sociale | Valuta | Capitale Sociale |
% di Partecipazione Diretta |
Indiretta |
|---|---|---|---|---|
| Actuator Solutions GmbH Gunzenhausen (Germania) |
EUR | 2.000.000 | - | 50,00* |
| Flexterra, Inc. Skokie, IL (USA) Flexterra Taiwan Co., Ltd. |
USD | 33.382.842 | 46,84** | - |
| Zhubei City (Taiwan) | TWD | 5.000.000 | - | 46,84*** |
* % di partecipazione indiretta detenuta tramite SAES Nitinol S.r.l.
** Partecipazione detenuta direttamente da SAES Getters S.p.A. a seguito di fusione per incorporazione nella Capogruppo della società interamente controllata SAES International S.r.l. (ex SAES Getters International Luxembourg S.A.). *** % di partecipazione indiretta detenuta tramite la joint venture Flexterra, Inc. (che detiene il 100% di Flexterra Taiwan Co., Ltd.).
I saldi patrimoniali relativi all'esercizio 2021, presentati a fini comparativi, sono stati rideterminati rispetto ai valori presenti nel Bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021, con effetto sul risultato e sul patrimonio netto consolidato, per riflettere le rettifiche derivanti dal completamento della valutazione provvisoria dell'aggregazione aziendale37 di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., in conformità a quanto previsto dall'IFRS 3.
Sia il risultato d'esercizio 2021, sia il patrimonio netto di Gruppo al 31 dicembre 2021 si sono ridotti di 279 migliaia di euro. Per i dettagli delle rettifiche si rimanda alle successive tabelle, che presentano l'effetto della rideterminazione rispettivamente sul Prospetto dell'utile (perdita) consolidato e sul Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, oltre che alla Nota n. 3.
37 Aggregazione aziendale perfezionata in data 7 luglio 2021.
| Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata | |||
|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2021 | Rideterminazione | 31 dicembre 2021 | |
| (importi in migliaia di euro) ATTIVITA' |
pubblicato | esercizio 2021 | rideterminato |
| Attività non correnti Immobili, impianti e macchinari |
83.543 | 1.006 | 84.549 |
| Attività immateriali Avviamento |
4.490 54.461 |
6.693 (5.830) |
11.183 48.631 |
| Attività per diritti d'uso Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto |
6.399 2.362 |
0 0 |
6.399 2.362 |
| Partecipazioni in altre imprese | 1.381 | 0 | 1.381 |
| Titoli in portafoglio Attività per imposte differite |
71.887 9.243 |
0 0 |
71.887 9.243 |
| Crediti finanziari verso parti correlate Altre attività non correnti |
49 381 |
0 0 |
49 381 |
| Altri crediti finanziari verso terzi Totale attività non correnti |
1.424 235.620 |
0 1.869 |
1.424 237.489 |
| Attività correnti | |||
| Rimanenze | 35.392 | 0 | 35.392 |
| Crediti commerciali Crediti diversi ed altre attività correnti |
29.614 3.455 |
0 0 |
29.614 3.455 |
| Attività per imposte correnti Strumenti finanziari derivati |
2.608 9 |
0 0 |
2.608 9 |
| Crediti finanziari verso parti correlate Titoli in portafoglio |
1 94.655 |
0 0 |
1 94.655 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 29.518 | 0 | 29.518 |
| Totale attività correnti | 195.252 | 0 | 195.252 |
| Attività destinate alla vendita e cessate | |||
| Totale attività | 430.872 | 1.869 | 432.741 |
| PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | |||
| Capitale sociale Riserva da sovrapprezzo delle azioni |
12.220 25.724 |
0 0 |
12.220 25.724 |
| Azioni proprie Riserva legale |
(93.382) 2.444 |
0 0 |
(93.382) 2.444 |
| Altre componenti di patrimonio netto | 293.717 | 0 | 293.717 |
| Utile (perdita) del periodo Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo |
13.076 253.799 |
(279) (279) |
12.797 253.520 |
| Capitale e riserve di pertinenza di terzi Patrimonio netto di pertinenza di terzi |
0 0 |
0 0 |
0 0 |
| Totale patrimonio netto | 253.799 | (279) | 253.520 |
| Passività non correnti Debiti finanziari |
52.199 | 0 | 52.199 |
| Passività finanziarie per contratti di leasing | 4.070 | 0 | 4.070 |
| Passività per imposte differite Trattamento di fine rapporto e altri benefici a dipendenti |
8.761 10.555 |
2.148 0 |
10.909 10.555 |
| Fondi rischi e oneri Altri debiti finanziari |
174 0 |
0 0 |
174 0 |
| Totale passività non correnti | 75.759 | 2.148 | 77.907 |
| Passività correnti Debiti commerciali |
13.280 | 0 | 13.280 |
| Debiti diversi Passività per imposte correnti |
12.654 790 |
0 0 |
12.654 790 |
| Debiti per benefici a dipendenti Fondi rischi e oneri |
5.092 242 |
0 0 |
5.092 242 |
| Quota corrente dei debiti finanziari non correnti Passività finanziarie per contratti di leasing |
109 2.409 |
0 0 |
109 2.409 |
| Altri debiti finanziari | 20 | 0 | 20 |
| Debiti verso banche Altre passività correnti |
63.935 2.783 |
0 0 |
63.935 2.783 |
| Totale passività correnti | 101.314 | 0 | 101.314 |
| Prospetto dell'utile (perdita) consolidato | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | 31 dicembre 2021 pubblicato |
Rideterminazione esercizio 2021 |
31 dicembre 2021 rideterminato |
||
| Ricavi | 190.198 | 0 | 190.198 | ||
| Costo del venduto | (108.886) | (284) | (109.170) | ||
| Risultato industriale lordo | 81.312 | (284) | 81.028 | ||
| Spese di ricerca e sviluppo | (11.704) | 0 | (11.704) | ||
| Spese di vendita | (12.971) | (100) | (13.071) | ||
| Spese generali e amministrative Perdita per riduzione di valore di crediti commerciali |
(33.101) (69) |
(3) 0 |
(33.104) (69) |
||
| Totale spese operative | (57.845) | (103) | (57.948) | ||
| Altri proventi | 860 | 0 | 860 | ||
| Altri oneri | (1.688) | 0 | (1.688) | ||
| Risultato operativo | 22.639 | (387) | 22.252 | ||
| Proventi finanziari | 5.310 | 0 | 5.310 | ||
| Oneri finanziari | (3.291) | 0 | (3.291) | ||
| Perdita per riduzione di valore di crediti finanziari e altre attività finanziarie Quota del risultato di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
(2.148) 200 |
0 0 |
(2.148) 200 |
||
| Utili su cambi | 895 | 0 | 895 | ||
| Perdite su cambi | (1.125) | 0 | (1.125) | ||
| Risultato prima delle imposte | 22.480 | (387) | 22.093 | ||
| Imposte sul reddito | (9.404) | 108 | (9.296) | ||
| Utile (perdita) da attività operative in esercizio | 13.076 | (279) | 12.797 | ||
| Utile (perdita) derivante da attività operative cessate | 0 | 0 | 0 | ||
| Utile (perdita) del periodo | 13.076 | (279) | 12.797 | ||
| attribuibile a: - soci della controllante |
13.076 | (279) | 12.797 | ||
| - interessenze di pertinenza di terzi | 0 | 0 | 0 |
In aggiunta a quanto sopra illustrato, si segnala che nell'esercizio in esame si è proceduto a modificare la denominazione di alcune voci dei prospetti di bilancio e, talvolta, sono state create nuove voci per fornire una maggiore disaggregazione. I saldi comparativi sono stati adattati di conseguenza.
Se non diversamente indicato, i principi contabili descritti di seguito sono stati applicati in maniera omogenea per tutti i periodi inclusi nel presente bilancio consolidato.
Le società controllate sono quelle entità in cui il Gruppo detiene il controllo, ovvero quando il Gruppo è esposto o ha diritto ai rendimenti variabili derivanti dal proprio rapporto con l'entità oggetto d'investimento e, nello stesso tempo, ha la capacità di incidere su tali rendimenti, esercitando il proprio potere sull'entità stessa.
I bilanci delle società sono inclusi nel bilancio consolidato dalla data in cui il Gruppo ne assume il controllo e fino al momento in cui tale controllo cessa di esistere.
Nella preparazione del bilancio consolidato sono eliminati tutti i saldi patrimoniali, economici e finanziari tra le imprese del Gruppo, così come gli utili e le perdite non realizzati (ad esclusione delle differenze cambio) su operazioni infragruppo.
Il Gruppo detiene delle partecipazioni in joint venture, cioè in entità su cui esercita il controllo congiunto con altri soggetti, vantando dei diritti sulle attività nette dell'entità stessa. Il controllo congiunto è la condivisione, stabilita tramite accordo, del controllo di un'attività economica, che esiste unicamente quando, per le decisioni rilevanti relative a tale attività, è richiesto il consenso unanime di tutte le parti che condividono il controllo.
Le partecipazioni in joint venture sono contabilizzate con il metodo del patrimonio netto, in base al quale la partecipazione al momento dell'acquisizione viene iscritta al costo, rettificato successivamente per la quota di spettanza del risultato economico della partecipata. Le quote del risultato economico di spettanza del Gruppo sono rilevate nell'utile (perdita) d'esercizio nella voce "Quota del risultato di partecipazione valutate con il metodo del patrimonio netto".
Le perdite delle joint venture eccedenti la quota di possesso del Gruppo non sono rilevate, a meno che il Gruppo non abbia assunto un'obbligazione per la copertura delle stesse.
Nel caso in cui una joint venture rilevi rettifiche con diretta imputazione al patrimonio netto e nel prospetto delle altre componenti del conto economico complessivo, il Gruppo iscrive a sua volta la relativa quota di pertinenza nel patrimonio netto e ne dà rappresentazione, ove applicabile, nel prospetto delle variazioni del patrimonio netto e nel prospetto di conto economico complessivo consolidato.
Gli utili non realizzati derivanti da operazioni con partecipate contabilizzate con il metodo del patrimonio netto sono eliminati proporzionalmente alla quota di interessenza del Gruppo nell'entità. Le perdite non sostenute sono eliminate al pari degli utili non realizzati, nella misura in cui non vi siano indicatori che possano dare evidenza di una riduzione di valore.
Alla data di chiusura dell'esercizio, il Gruppo valuta l'esistenza di eventuali indicatori di riduzione di valore e, ove identificati, effettua un impairment test confrontando il valore contabile della partecipazione iscritta con il metodo del patrimonio netto e il suo valore recuperabile. L'eventuale perdita per riduzione di valore è allocata alla partecipazione nel suo complesso con contropartita l'utile (perdita) d'esercizio nella voce "Svalutazione di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto".
Le aggregazioni aziendali sono contabilizzate usando il metodo dell'acquisizione (acquisition method) quando l'insieme delle attività e beni acquisiti soddisfa la definizione di attività aziendale (business) e il Gruppo ne ottiene il controllo. Nello stabilire se un determinato insieme di attività e beni rappresenta un'attività aziendale, il Gruppo valuta se detto insieme comprende, come minimo, un fattore di produzione e un processo sostanziale e se ha la capacità di creare produzione.
In accordo al metodo dell'acquisizione, il corrispettivo trasferito e le attività nette identificabili acquisite sono solitamente rilevati al fair value alla data di acquisizione del controllo.
L'eventuale differenza positiva tra il corrispettivo trasferito (incrementato del valore assegnato alle partecipazioni di terzi non oggetto di acquisizione) e il valore delle attività nette identificabili è rilevata come avviamento. L'eventuale differenza negativa ("utile derivante da un acquisto a prezzi favorevoli") è invece rilevata nell'utile (perdita) d'esercizio alla data dell'acquisizione del controllo. Le partecipazioni di terzi sono valutate inizialmente in proporzione alla relativa quota di attività nette identificabili dell'acquisita alla data di acquisizione.
Qualora applicabile, il corrispettivo trasferito è incrementato dall'eventuale corrispettivo potenziale (corrispettivo futuro sottoposto a condizione) valutato al fair value e dall'eventuale partecipazione precedentemente detenuta dal Gruppo nell'entità acquisita, anch'essa rimisurata al fair value. Se il corrispettivo potenziale soddisfa la definizione di strumento finanziario e viene classificato come patrimonio netto, non viene sottoposto a successiva valutazione e la futura estinzione è contabilizzata direttamente nel patrimonio netto. Gli altri corrispettivi potenziali sono valutati al fair value ad ogni data di chiusura dell'esercizio e le variazioni del fair value sono rilevate nell'utile (perdita) dell'esercizio.
I costi correlati all'aggregazione aziendale, diversi da quelli relativi all'emissione di titoli di debito o di strumenti rappresentativi di capitale, sono rilevati come costi nell'utile (perdita) dell'esercizio quando sostenuti nella voce "Spese generali e amministrative".
Qualora alla data di approvazione del bilancio non siano state completate le valutazioni richieste dal metodo dell'acquisizione, il Gruppo contabilizza l'aggregazione aziendale in via provvisoria. Tale modalità di contabilizzazione è consentita per un periodo massimo di 12 mesi dalla data di acquisizione del controllo ("periodo di misurazione"). Con il completamento del processo di valutazione, le eventuali rettifiche ai valori provvisori sono rilevate in modo retroattivo dalla data di acquisizione del controllo.
L'avviamento riveniente da un'aggregazione aziendale non è oggetto di ammortamento, ma è sottoposto annualmente, o con maggiore frequenza in presenza di indicatori di riduzione di valore, a impairment test. Le eventuali perdite per riduzione di valore dell'avviamento non sono mai oggetto di ripristino negli esercizi successivi. (si veda il paragrafo successivo "Perdite per riduzione di valore delle attività non finanziarie (immobili, impianti e macchinari, attività immateriali, avviamento e attività per diritti d'uso)").
L'avviamento riveniente da un'aggregazione aziendale è allocato, alla data di acquisizione del controllo, alle singole unità generatrici di flussi finanziari del Gruppo (Cash Generating Unit o CGU), o ai gruppi di CGU che dovrebbero beneficiare dalle sinergie dell'aggregazione, indipendentemente dal fatto che altre attività o passività del Gruppo siano assegnate a tali CGU o gruppi di CGU. Ogni CGU o gruppo di CGU cui l'avviamento è allocato rappresenta, nell'ambito del Gruppo, il livello più basso al quale l'avviamento è monitorato ai fini gestionali interni.
Quando l'avviamento costituisce parte di una CGU e parte dell'attività interna a tale unità viene ceduta, l'avviamento associato all'attività ceduta è incluso nel valore contabile dell'attività per determinare l'utile o la perdita derivante dalla cessione. L'avviamento ceduto in tali circostanze è misurato sulla base dei valori relativi dell'attività ceduta e della porzione di unità mantenuta in essere.
Al momento della cessione dell'intera azienda o di una parte di essa precedentemente acquisita e dalla cui acquisizione era emerso un avviamento, nella determinazione degli effetti derivanti dalla cessione stessa si tiene conto del corrispondente valore residuo dell'avviamento. La differenza tra il prezzo di cessione e le attività nette più le differenze di conversione accumulate e l'avviamento è rilevata a conto economico. Gli utili e le perdite accumulati rilevati direttamente a patrimonio netto sono trasferiti a conto economico al momento della cessione.
Ogni società del Gruppo identifica la propria valuta funzionale. Le operazioni in valuta estera sono convertite nella valuta funzionale di ciascuna società del Gruppo al tasso di cambio in vigore alla data dell'operazione. Gli elementi monetari in valuta estera alla data di chiusura dell'esercizio sono convertiti nella valuta funzionale utilizzando il tasso di cambio alla medesima data. Gli elementi non monetari che sono valutati al fair value in una valuta estera sono convertiti nella valuta funzionale utilizzando i tassi di cambio in vigore alla data in cui il fair value è stato determinato. Gli elementi non monetari che sono valutati al costo storico in una valuta estera sono convertiti utilizzando il tasso di cambio alla medesima data dell'operazione.
Conversione dei bilanci delle gestioni estere
Le attività e le passività delle gestioni estere, compresi l'avviamento e le rettifiche al fair value rilevate alla data di acquisizione, sono convertite in euro utilizzando i tassi di cambio in vigore alla data di chiusura del bilancio. I ricavi e i costi delle gestioni estere sono convertiti in euro utilizzando i tassi di cambio medi dell'esercizio. Le differenze cambio per la conversione dei bilanci delle gestioni estere sono rilevate tra le altre componenti del conto economico complessivo e incluse nella riserva di conversione, ad eccezione delle differenze cambio che vengono attribuite al patrimonio di pertinenza di terzi. Nella predisposizione del rendiconto finanziario consolidato i flussi di cassa delle gestioni estere espressi in valuta diversa dall'euro vengono convertiti utilizzando i tassi di cambio medi dell'esercizio.
Quando il Gruppo cede una partecipazione in una gestione estera, integralmente o parzialmente, in modo tale da perdere il controllo o il controllo congiunto sulla stessa, l'ammontare accumulato nella riserva di conversione relativo a tale gestione estera viene riclassificato nell'utile (perdita) dell'esercizio a rettifica dell'utile o della perdita derivante dalla cessione. In caso di cessione parziale di una controllata che non comporta la perdita di controllo, la quota proporzionale dell'ammontare accumulato nella riserva di conversione viene riallocata al patrimonio netto di pertinenza di terzi, mentre in caso di dismissione parziale di una partecipazione in una joint venture che non comporta la perdita del controllo congiunto, la quota proporzionale dell'ammontare accumulato viene riclassificata nell'utile (perdita) dell'esercizio. Cambio Cambio Cambio Cambio medio finale medio finale Dollaro statunitense 1,053 1,0666 1,1827 1,1326 Yen giapponese 138,0274 140,6600 129,8767 130,3800 Won Sud Corea 1.358,0700 1.344,0900 1.354,0570 1.346,3800 Renminbi (Repubblica Popolare Cinese) 7,0788 7,3582 7,6282 7,1947
La tabella seguente illustra i tassi di cambio applicati per la conversione dei bilanci delle gestioni estere.
| nella riserva di conversione relativo a tale gestione estera viene riclassificato nell'utile (perdita) dell'esercizio a rettifica dell'utile o della perdita derivante dalla cessione. In caso di cessione parziale di una controllata che non comporta la perdita di controllo, la quota proporzionale dell'ammontare accumulato nella riserva di conversione viene riallocata al patrimonio netto di pertinenza di terzi, mentre in caso di dismissione parziale di una partecipazione in una joint venture che non comporta la perdita del controllo congiunto, la quota proporzionale dell'ammontare accumulato viene riclassificata nell'utile (perdita) dell'esercizio. |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| La tabella seguente illustra i tassi di cambio applicati per la conversione dei bilanci delle gestioni | ||||||
| (valuta estera per unità di euro) | 31 dicembre 2022 | 31 dicembre 2021 | ||||
| Valuta | ||||||
| Dollaro statunitense Yen giapponese |
1,053 138,0274 |
1,0666 140,6600 |
1,1827 129,8767 |
1,1326 130,3800 |
||
| Won Sud Corea | 1.358,0700 | 1.344,0900 | 1.354,0570 | 1.346,3800 | ||
| Renminbi (Repubblica Popolare Cinese) | 7,0788 | 7,3582 | 7,6282 | 7,1947 | ||
| Dollaro di Taiwan | 31,3223 | 32,7603 | 33,0361 | 31,3671 |
Si segnala che in sede di prima adozione degli IFRS, le differenze cambio di conversione cumulate generate dal consolidamento delle gestioni estere sono state azzerate e, pertanto, solo le differenze cambio di conversione cumulate e contabilizzate successivamente al 1 gennaio 2004 concorrono alla determinazione delle plusvalenze e minusvalenze derivanti dalla loro eventuale cessione.
Gli immobili, impianti e macchinari di proprietà sono rilevati al costo di acquisto o di produzione ed ammortizzate in quote costanti lungo la loro stimata vita utile, che è rivista ad ogni data di chiusura del bilancio. In caso di modifica della vita utile residua, gli effetti della variazione di stima sono rilevati prospetticamente nell'utile (perdita) d'esercizio. Gli immobili, impianti e macchinari in essere al 1 gennaio 2004 (data di transizione agli IFRS) sono stati rilevati al fair value come sostituto del costo (deemed cost). I costi sostenuti successivamente all'acquisto sono capitalizzati solo se determinano un incremento dei benefici economici futuri attesi attribuibili al bene a cui si riferiscono.
Ogniqualvolta vi sia un'indicazione che gli immobili, impianti e macchinari possano aver subito una perdita per riduzione di valore vengono sottoposti ad impairment test (si veda il paragrafo successivo "Perdite per riduzione di valore delle attività non finanziarie (immobili, impianti e macchinari, attività immateriali, avviamento e attività per diritti d'uso)").
Le aliquote d'ammortamento minime e massime applicate sono di seguito riportate.
| Terreni | 0% |
|---|---|
| Fabbricati | 2,5% - 20% |
| Impianti e macchinari | 3% - 40% |
Le attività immateriali sono rilevate al costo di acquisto ed ammortizzate in quote costanti lungo la loro stimata vita utile, che è rivista ad ogni data di chiusura del bilancio. Solo la relazione con i clienti è ammortizzata con un metodo a quote decrescenti, lungo una vita utile stimata pari a diciotto anni. In caso di modifica della vita utile residua, gli effetti della variazione di stima sono rilevati prospetticamente nell'utile (perdita) d'esercizio. I costi successivi sono capitalizzati solo quando incrementano i benefici economici futuri attesi attribuibili all'attività a cui si riferiscono.
Ogniqualvolta vi sia un'indicazione che l'attività immateriale possa aver subito una perdita per riduzione di valore viene sottoposta ad impairment test (si veda il paragrafo successivo "Perdite per riduzione di valore delle attività non finanziarie (immobili, impianti e macchinari, attività immateriali, avviamento e attività per diritti d'uso)").
Di seguito sono indicate le vite utili stimate delle attività immateriali:
| Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione di opere dell'ingegno | 3/15 anni/durata del contratto |
|---|---|
| Concessioni, licenze, marchi e diritti simili | 3/25 anni/durata del contratto |
| Altre | 5/15 anni/durata del contratto |
Alla data di decorrenza del leasing, il Gruppo rileva un'attività per diritti d'uso e una passività finanziaria per il contratto di leasing, ad eccezione dei contratti di leasing a breve termine (ossia, contratti con una durata uguale o inferiore a dodici mesi) e quelli il cui bene in leasing si configura come un low-value asset (ossia, un bene con valore a nuovo che non supera i 5 migliaia di euro), per i quali il Gruppo continua a rilevare i pagamenti dovuti per il leasing come costo con un criterio a quote costanti lungo la durata del leasing.
La passività per i contratti di leasing è inizialmente valutata al valore attuale dei pagamenti dovuti per il leasing, che non risultano già pagati alla data di decorrenza, attualizzati utilizzando il tasso di interesse implicito del contratto. Dato che il tasso di interesse implicito non è generalmente desumibile dal contratto, il Gruppo utilizza come tasso di sconto il proprio tasso di finanziamento marginale, calcolato sulla base dei tassi di interesse applicati alle varie fonti di finanziamento esterne.
I pagamenti dovuti per il leasing comprendono:
La passività per i contratti di leasing è valutata al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo ed è rideterminata nelle seguenti circostanze:
variazione nella stima della durata del leasing o si verifica un evento significativo o un cambiamento delle circostanze con conseguente cambiamento nella valutazione dell'esercizio dell'opzione di acquisto; in questo caso la passività del leasing viene rideterminata attualizzando i pagamenti futuri modificati, sulla base di un tasso di sconto rivisto;
Quando la passività del leasing viene rimisurata, il locatario procede ad una corrispondente modifica dell'attività per il diritto d'uso. Se il valore contabile dell'attività per il diritto d'uso è ridotto a zero, il locatario rileva la modifica nell'utile (perdita) dell'esercizio.
L'attività per il diritto d'uso è inizialmente valutata al costo, comprensivo dell'importo della valutazione iniziale della passività per i contratti di leasing, rettificato dei pagamenti dovuti per il leasing effettuati alla data o prima della data di decorrenza, incrementato dei costi diretti iniziali sostenuti e al netto degli incentivi al leasing ricevuti.
L'attività per il diritto d'uso viene successivamente ammortizzata a quote costanti dalla data di decorrenza alla fine della durata del leasing, a meno che il leasing trasferisca la proprietà dell'attività sottostante al Gruppo al termine della durata del leasing o, considerando il costo dell'attività per il diritto d'uso, ci si aspetta che il Gruppo eserciterà l'opzione di acquisto. In tal caso, l'attività per il diritto d'uso è ammortizzata lungo la vita utile dell'attività sottostante.
Ogniqualvolta vi sia un'indicazione che l'attività per i diritti d'uso possa aver subito una perdita per riduzione di valore viene soggetta ad impairment test (si veda il paragrafo successivo "Perdite per riduzione di valore delle attività non finanziarie (immobili, impianti e macchinari, attività immateriali, avviamento e attività per diritti d'uso)").
Il Gruppo verifica, ad ogni data di chiusura del bilancio, se vi siano eventuali indicazioni che le attività non finanziarie (immobili impianti e macchinari; attività immateriali, avviamento e attività per diritti d'uso) possano aver subito una perdita per riduzione di valore.
A tal fine, Il Gruppo considera sia le fonti interne che esterne di informazione. Relativamente alle fonti interne si considera: l'obsolescenza o il deterioramento fisico dell'attività, eventuali cambiamenti significativi nell'uso dell'attività e l'andamento economico dell'attività rispetto a quanto previsto. Relativamente alle fonti esterne, invece, si considera: l'andamento dei prezzi di mercato delle attività, eventuali discontinuità tecnologiche, di mercato o normative, l'andamento dei tassi di interesse di mercato e del costo del capitale utilizzato per valutare gli investimenti ed infine se il valore contabile delle attività nette del Gruppo dovesse risultare superiore alla capitalizzazione di Borsa.
Se, sulla base di tale verifica, emerge che le attività non finanziarie possano aver subito una perdita per riduzione di valore, il Gruppo stima il loro valore recuperabile effettuando un impairment test. La verifica di recuperabilità dell'avviamento è effettuata almeno una volta all'anno o, più frequentemente, ogniqualvolta vi sia un'indicazione che l'attività possa aver subito una perdita per riduzione di valore.
Quando non è possibile stimare il valore recuperabile di una singola attività, come ad esempio nel caso dell'avviamento, il Gruppo stima il valore recuperabile dell'unità generatrice di flussi di cassa ('CGU' o 'cash-generating unit') cui l'attività appartiene. La CGU rappresenta il più piccolo gruppo identificabile di attività che genera flussi finanziari ampiamente indipendenti dai flussi finanziari generati da altre attività o gruppi di attività. L'avviamento acquisito tramite un'aggregazione
aziendale viene allocato alla CGU o al gruppo di CGU che si prevede beneficino delle sinergie dell'aggregazione.
Se il valore contabile di una CGU (o di un gruppo di CGU) eccede il rispettivo valore recuperabile, si rileva nell'utile (perdita) d'esercizio una perdita per riduzione di valore, che è imputata, dapprima a riduzione del valore contabile dell'eventuale avviamento e solo successivamente alle altre attività della CGU (gruppo di CGU) in proporzione al loro valore contabile fino all'ammontare del valore recuperabile.
Il valore recuperabile di una CGU (o gruppo di CGU) è il maggiore fra il suo fair value, dedotti i costi di dismissione, ed il suo valore d'uso. Il valore d'uso è costituito dal valore attuale dei flussi di cassa attesi calcolato applicando un tasso di attualizzazione che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore temporale del denaro e dei rischi specifici delle attività che compongono la CGU (o il gruppo di CGU). I flussi di cassa espliciti futuri coprono un periodo di tre anni, fatti salvi i casi in cui le previsioni esplicite richiedono periodi più estesi, come nel caso dei business di recente introduzione e delle iniziative in start-up. Il tasso di crescita a lungo termine utilizzato al fine della stima del valore terminale dell'unità (o del gruppo di unità) viene assunto in misura non eccedente il tasso medio di crescita a lungo termine del settore, del paese o del mercato nel quale l'unità (o il gruppo di unità) opera.
I flussi di cassa futuri sono stimati facendo riferimento alle condizioni correnti dell'unità generatrice di flussi di cassa e, pertanto, non includono né i benefici derivanti da ristrutturazioni future per le quali il Gruppo non si è ancora impegnato, né gli investimenti futuri di miglioramento o di ottimizzazione dell'unità.
Ai fini della verifica della riduzione di valore, il valore contabile di una CGU viene determinato coerentemente con il criterio con cui è determinato il valore recuperabile dell'unità generatrice di flussi di cassa, escludendo i surplus asset (ossia le attività finanziarie, le attività per imposte differite sulle perdite pregresse e le attività non correnti nette destinate ad essere cedute).
Dopo aver effettuato la verifica per riduzione di valore della CGU (o del gruppo di CGU), si effettua un secondo livello di verifica della riduzione di valore comprendendo anche quelle attività centralizzate con funzioni ausiliarie (corporate asset) che non possono essere allocate secondo un criterio ragionevole e coerente alle singole unità e quelle attività che non generano flussi positivi di risultato. A questo secondo livello, il valore recuperabile di tutte le CGU (o gruppi di CGU) viene confrontato con il valore contabile di tutte le CGU (o gruppi di CGU), comprendendo anche le attività centralizzate.
Le perdite per riduzione di valore dell'avviamento non possono essere ripristinate. Per le altre attività, le perdite per riduzione di valore rilevate in esercizi precedenti vengono ripristinate fino al valore contabile che sarebbe stato determinato (al netto degli ammortamenti) se la perdita per riduzione di valore dell'attività non fosse mai stata contabilizzata.
I crediti commerciali e i titoli di debito emessi sono rilevati nel momento in cui vengono originati. Tutte le altre attività e passività finanziarie sono rilevate inizialmente alla data di negoziazione, cioè quando il Gruppo diventa una parte contrattuale dello strumento finanziario.
Fatta eccezione per i crediti commerciali che non contengono una significativa componente di finanziamento, le attività e le passività finanziarie sono valutate inizialmente al fair value più o meno, nel caso di attività o passività finanziarie non valutate al fair value rilevato nell'utile (perdita) dell'esercizio, i costi dell'operazione direttamente attribuibili all'acquisizione o all'emissione dell'attività finanziaria. Al momento della rilevazione iniziale, i crediti commerciali che non hanno una significativa componente di finanziamento sono valutati al loro prezzo dell'operazione.
Le attività e le passività finanziarie possono essere compensate e l'importo derivante dalla compensazione viene presentato nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria se, e solo se, il Gruppo ha correntemente il diritto legale di compensare tali importi e intende regolare il saldo su basi nette o realizzare l'attività e regolare la passività contemporaneamente.
La classificazione e la valutazione successiva delle attività finanziarie viene effettuata sulla base del modello di business prescelto dal Gruppo per la loro gestione, nonché sulla base delle caratteristiche dei flussi finanziari contrattuali delle attività finanziarie stesse.
I modelli di business adottati dal Gruppo sono i seguenti:
L'impairment dei crediti commerciali viene effettuato stimando la perdita attesa lungo tutta la vita del credito al momento dell'iscrizione iniziale e nelle valutazioni successive. La stima è effettuata principalmente attraverso la determinazione dell'inesigibilità media attesa, basata su indicatori storici e geografici, nonché su informazioni indicative degli sviluppi attesi ('forward-looking information'). Per alcuni crediti caratterizzati da elementi di rischio peculiari vengono invece effettuate valutazioni specifiche sulle singole posizioni creditorie.
L'impairment delle attività finanziarie valutate al costo ammortizzato e diverse dai crediti commerciali viene effettuato seguendo il modello delle perdite attese (expected credit losses) e, in particolare, utilizzando il modello generale che rileva le perdite attese sui crediti nei 12 mesi successivi o sull'intera vita residua in caso di peggioramento sostanziale del rischio di credito. Nello specifico, relativamente alle disponibilità liquide, le perdite attese vengono calcolate in conformità a percentuali di default associate a ciascun istituto di credito presso cui è depositata la liquidità, ottenute sulla base dei rating di ciascuna banca.
Il Gruppo detiene, senza finalità di trading, delle partecipazioni in altre imprese. Tali partecipazioni sono valutate al fair value. I dividendi sono rilevati nell'utile (perdita) d'esercizio a meno che rappresentino chiaramente un recupero di parte del costo dell'investimento. Gli altri utili e perdite, incluse le variazioni del fair value, sono rilevati nelle altre componenti del conto economico complessivo e non sono mai riclassificati nell'utile (perdita) dell'esercizio.
Le passività finanziarie non derivate, rappresentate principalmente dai debiti commerciali e dai debiti finanziari, sono rilevate inizialmente al fair value, che normalmente corrisponde al corrispettivo ricevuto al netto dei costi di transazione, e sono valutate successivamente al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo. Gli interessi passivi e gli utili (perdite) su cambi sono rilevati nell'utile (perdita) dell'esercizio, così come gli eventuali utili o perdite derivanti dall'eliminazione contabile.
Con riferimento alle passività per contratti di leasing si veda il precedente paragrafo "Immobili, impianti e macchinari, automobili in leasing (Attività per diritti d'uso e Passività finanziarie per contratti di leasing)".
Gli strumenti finanziari derivati sottoscritti dal Gruppo SAES sono rappresentati da contratti di vendita a termine su valute estere e hanno la finalità di fronteggiare l'esposizione al rischio di cambio originato dalle operazioni commerciali del Gruppo, entro prefissati limiti gestionali.
Sebbene gli strumenti derivati sottoscritti dal Gruppo abbiano una finalità economica di copertura del rischio cambio, il Gruppo non contabilizza tali strumenti secondo le regole dell'hedge accounting, in quanto non è stata predisposta tutta la documentazione richiesta per designare la relazione di copertura e monitorarne l'efficacia ai fini contabili.
Sulla base di tale scelta, tutti gli strumenti derivati sono valutati al fair value rilevato nell'utile (perdita) d'esercizio (FVTPL).
Le rimanenze, costituite da materie prime, prodotti acquistati, semilavorati, prodotti in corso di lavorazione e prodotti finiti, sono valutate al minore tra il costo e il valore netto di realizzo; il costo è determinato con il metodo del FIFO (first in, first out). Nel caso di beni prodotti dal Gruppo, il costo comprende i costi diretti dei materiali e del lavoro e i costi indiretti di produzione (variabili e fissi).
I benefici a breve termine per i dipendenti sono rilevati come costo nel momento in cui viene fornita la prestazione che dà luogo a tali benefici. Il Gruppo rileva una passività per l'importo che si prevede dovrà essere pagato quando ha un'obbligazione attuale, legale o implicita ad effettuare tali pagamenti come conseguenza di eventi passati ed è possibile effettuare una stima attendibile dell'obbligazione.
Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR), obbligatorio per le imprese italiane ai sensi dell'articolo 2120 del Codice Civile, ha natura di retribuzione differita in quanto è liquidato alla cessazione del rapporto di lavoro ed è correlato alla durata della vita lavorativa dei dipendenti e alla retribuzione percepita nel periodo di servizio prestato. A partire dal 1 gennaio 2007, la Legge Finanziaria 2007 ed i relativi decreti attuativi hanno introdotto delle modifiche nella disciplina del TFR, tra cui la scelta del lavoratore in merito all'eventuale destinazione del proprio TFR maturando ai fondi di previdenza complementare oppure al "Fondo di Tesoreria" gestito dall'INPS. Ne deriva, pertanto, che a partire dal 1 gennaio 2007 l'obbligazione del Gruppo a versare le quote del TFR all'INPS e alle
forme pensionistiche complementari assume la natura di "Piano a contribuzione definita", mentre le quote del TFR maturate dai dipendenti ma non versate al dipendente, all'INPS o alle forme pensionistiche complementari assumono la natura di "Piano a benefici definiti".
Con riferimento ai "Piani a contribuzione definita", il relativo costo è rilevato nell'utile (perdita) d'esercizio come un "costo del personale" lungo il periodo in cui i dipendenti prestano la loro attività lavorativa.
Con riferimento, invece, ai "Piani a benefici definiti" il Gruppo rileva la passività determinata sulla base di un calcolo attuariale, utilizzando il metodo della Proiezione Unitaria del Credito (Projected Unit Credit Method). I costi per le prestazioni di lavoro correnti (quota maturata dal dipendente) e gli interessi passivi relativi all'incremento del valore attuale dell'obbligazione per il TFR derivanti dall'approssimarsi del momento di pagamento dei benefici sono rilevati nell'utile (perdita) dell'esercizio come "costo del personale". Gli utili e le perdite attuariali sono rilevati tra le altre componenti del conto economico complessivo e sono immediatamente classificati tra gli utili a nuovo in quanto non saranno mai riclassificati successivamente nell'utile (perdita) d'esercizio.
I benefici a dipendenti a lungo termine sono rappresentati dai piani d'incentivazione monetaria a lungo termine (Long Term Incentive Plan - LTIP) sottoscritti dagli Amministratori Esecutivi e da alcuni dipendenti del Gruppo individuati come particolarmente rilevanti ai fini degli obiettivi consolidati di medio-lungo termine. I piani, che hanno durata triennale, prevedono il riconoscimento di incentivi monetari commisurati al raggiungimento di determinati obiettivi sia personali, sia di Gruppo. L'obbligazione del Gruppo per tali benefici ai dipendenti corrisponde all'importo del beneficio futuro che i dipendenti hanno maturato per le prestazioni di lavoro nell'esercizio corrente e negli esercizi precedenti. Tale beneficio viene attualizzato e le rimisurazioni lungo il periodo di maturazione sono rilevate nell'utile (perdita) d'esercizio come "costo del personale" (per i dipendenti) /"organi sociali" (per gli Amministratori Esecutivi).
Il Gruppo ha in essere un piano d'incentivazione basato su phantom shares, rivolto agli Amministratori Esecutivi e a taluni dirigenti strategici. Il piano comporta l'assegnazione gratuita ai beneficiari di un determinato numero di phantom shares che, nei termini e alle condizioni del piano, danno il diritto a ricevere l'erogazione di un incentivo in denaro, parametrato in funzione dell'incremento del prezzo di Borsa delle azioni alla data in cui si dovessero manifestare determinati eventi prestabiliti, rispetto al valore di assegnazione.
Il suddetto piano di incentivazione rappresenta un piano con pagamento basato su azioni regolato per cassa. Il Gruppo rileva pertanto una passività lungo il periodo durante il quale i dipendenti maturano il diritto incondizionato a ricevere il pagamento che è valutata a ciascuna data di chiusura dell'esercizio e alla data di estinzione sulla base del fair value dei diritti di rivalutazione delle azioni. Le eventuali variazioni del fair value della passività sono rilevate nell'utile (perdita) dell'esercizio come "costo del personale" (per i dipendenti) /"organi sociali" (per gli Amministratori Esecutivi).
Le imprese del Gruppo rilevano i fondi per rischi e oneri quando, in presenza di un'obbligazione attuale, legale o implicita, nei confronti di terzi quale risultato di un evento passato, è probabile che si renderà necessario l'impiego di risorse del Gruppo per adempiere all'obbligazione e quando può essere effettuata una stima attendibile dell'ammontare dell'obbligazione stessa.
Le variazioni di stima sono rilevate nell'utile (perdita) dell'esercizio in cui le stesse si sono verificate.
I costi incrementali direttamente attribuibili all'emissione di azioni ordinarie da parte della Capogruppo sono rilevati a decremento del patrimonio netto.
In caso di acquisto di azioni proprie, il corrispettivo versato, compresi i costi direttamente attribuibili all'operazione, sono rilevati a riduzione del patrimonio netto. Le azioni così riacquistate sono classificate come azioni proprie e rilevate nella riserva per azioni proprie. Il corrispettivo ricevuto dalla successiva vendita o ri-emissione di azioni proprie viene rilevato ad incremento del patrimonio netto. L'eventuale differenza positiva o negativa derivante dall'operazione viene rilevata nella riserva da sovrapprezzo azioni.
I contratti sottoscritti dal Gruppo con i propri clienti hanno ad oggetto la vendita di beni.
I ricavi sono valutati tenendo conto del corrispettivo specificato nel contratto e la rilevazione in bilancio avviene quando il Gruppo trasferisce il controllo dei beni al cliente, che coincide solitamente con la loro consegna fisica e accettazione da parte del cliente (ricavi rilevati "at a point in time"). Il trasferimento del controllo dei beni lungo un periodo temporale, che coincide con il periodo della produzione (ricavi rilevati "over time"), avviene solo con riferimento ad alcuni contratti sottoscritti con i clienti dalle Divisioni Industrial (business security & defense) e High Vacuum, in quanto tali contratti hanno ad oggetto beni specifici senza un uso alternativo e, se il cliente dovesse decidere di interrompere il contratto, il Gruppo SAES ha diritto a richiedere il rimborso dei costi sostenuti fino a quel momento, incrementati di un margine ragionevole.
L'avanzamento dei ricavi "over time" è determinato utilizzando un metodo basato sugli input e, in particolare, sulla base della percentuale che emerge dal rapporto fra i costi sostenuti rispetto ai costi totali stimati (metodo del cost-to-cost). Tale metodo è ritenuto quello più idoneo a fornire una rappresentazione fedele dell'adempimento della propria obbligazione di fare ("performance obligation"). I ricavi che non sono ancora fatturati sono rilevati con contropartita la voce patrimoniale "Attività contrattuali", mentre gli anticipi sono rilevati nella voce patrimoniale "Passività contrattuali".
I corrispettivi contrattuali concordati con i clienti non prevedono solitamente delle componenti variabili (ad esempio, sconti e premi) e le fatture emesse sono esigibili solitamente in un periodo non superiore a 90 giorni.
I contributi pubblici sono rilevati in bilancio nel momento in cui vi è la ragionevole certezza che saranno ricevuti e che il Gruppo rispetterà le condizioni previste per la loro ricezione.
I contributi connessi all'acquisto di attività sono rilevati inizialmente tra i proventi differiti e successivamente nell'utile (perdita) dell'esercizio come altri proventi con un criterio sistematico lungo la vita utile dell'attività a cui si riferiscono.
I contributi in conto esercizio che vanno a compensare i costi sostenuti dal Gruppo sono rilevati nell'utile (perdita) dell'esercizio con un criterio sistematico, per contrapporli nello stesso periodo ai costi che il contributo intende compensare, a meno che le condizioni per ricevere il contributo non siano soddisfatte dopo la rilevazione dei relativi costi. In tal caso, il contributo è rilevato quando diventa esigibile.
I proventi e gli oneri finanziari del Gruppo comprendono:
Gli interessi attivi e passivi sono rilevati nell'utile (perdita) dell'esercizio per competenza utilizzando il metodo dell'interesse effettivo. I proventi per dividendi sono rilevati quando si stabilisce il diritto del Gruppo a ricevere il pagamento.
Il 'tasso di interesse effettivo' corrisponde al tasso che attualizza esattamente i pagamenti o incassi futuri stimati lungo la vita attesa dell'attività finanziaria:
Quando si calcolano gli interessi attivi e passivi, il tasso di interesse effettivo viene applicato al valore contabile lordo dell'attività (quando l'attività non è deteriorata) o al costo ammortizzato della passività.
L'onere fiscale dell'esercizio comprende le imposte correnti e differite rilevate nell'utile (perdita) dell'esercizio, fatta eccezione per quelle relative ad aggregazioni aziendali o voci rilevate direttamente nel patrimonio netto o tra le altre componenti del conto economico complessivo.
Le imposte correnti includono la stima dell'importo delle imposte sul reddito dovute o da ricevere, calcolate sul reddito imponibile o sulla perdita fiscale dell'esercizio nonché le eventuali rettifiche alle imposte di esercizi precedenti. L'ammontare delle imposte dovute o da ricevere, determinato sulla base delle aliquote fiscali vigenti o sostanzialmente in vigore alla data di chiusura dell'esercizio, include anche la miglior stima dell'eventuale quota da pagare o da ricevere che è soggetta a fattori di incertezza. Le imposte correnti comprendono anche le eventuali imposte relative ai dividendi.
Le imposte differite sono rilevate con riferimento alle differenze temporanee tra i valori contabili delle attività e delle passività iscritti in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. Le imposte differite non sono rilevate per:
Le attività per imposte differite relative alle perdite fiscali riportabili a nuovo sono rilevate nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile futuro a fronte del quale possano essere utilizzate tali attività. Il reddito imponibile futuro è definito sulla base dell'annullamento delle relative differenze temporanee deducibili. Se l'importo delle differenze temporanee imponibili non è sufficiente per rilevare integralmente un'attività per imposte anticipate, si prende in considerazione il reddito imponibile futuro, rettificato degli annullamenti delle differenze temporanee in essere, previsto dai piani industriali delle singole società controllate del Gruppo.
Le attività e le passività per imposte differite sono determinate sulla base delle aliquote fiscali vigenti o sostanzialmente in vigore alla data di chiusura dell'esercizio e che saranno applicabili negli esercizi nei quali le differenze temporanee si annulleranno.
Le attività e le passività fiscali per imposte correnti e differite sono compensate quando le imposte sul reddito sono applicate dalla medesima autorità fiscale e quando vi è un diritto legale di compensazione.
Il risultato base per azione ordinaria è calcolato dividendo la quota di risultato economico del Gruppo attribuibile alle azioni ordinarie per la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione durante l'esercizio, escludendo le azioni proprie. Analogamente, il risultato base per azione di risparmio è calcolato dividendo la quota di risultato economico del Gruppo attribuibile alle azioni di risparmio per la media ponderata delle azioni di risparmio in circolazione durante l'esercizio.
Di seguito i principi contabili, emendamenti e interpretazioni che sono stati applicati per la prima volta a partire dal 1 gennaio 2022.
In data 14 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato i seguenti emendamenti.
L'adozione delle sopra elencate modifiche introdotte a partire dal 1 gennaio 2022 non ha comportato significativi impatti sul presente Bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022.
Principi contabili, emendamenti e interpretazioni omologati dall'Unione Europea, ma non ancora obbligatoriamente applicabili e non adottati in via anticipata dal Gruppo
Di seguito i principi e gli emendamenti omologati dall'Unione Europea, ma non ancora obbligatoriamente applicabili e non adottati dal Gruppo in via anticipata al 31 dicembre 2022.
Nuovo principio contabile per la rilevazione, valutazione, presentazione e informativa dei contratti assicurativi emessi da un'entità e/o dei contratti di riassicurazione detenuti da un'entità. Sostituisce l'IFRS 4, che aveva un limitato set di linee guida per la contabilizzazione dei contratti assicurativi e che rinviava nella sostanza ai criteri di contabilizzazione previsti dai principi contabili nazionali. Tra le principali novità introdotte si segnalano, in particolare: i) valutazione delle riserve tecniche a valori sostanzialmente correnti, ii) trasformazione della stima del profitto atteso dei contratti assicurativi in una grandezza avente valenza contabile (nuovo concetto di profitto atteso dei contratti assicurativi, che deve essere riconosciuto nell'utile (perdita) dell'esercizio lungo la vita del
contratto), iii) nuova rappresentazione nel prospetto dell'utile (perdita) dell'esercizio significativamente differente rispetto al passato e più allineata a una logica "per margini".
L'emendamento è un'opzione di transizione relativa alle informazioni comparative sulle attività finanziarie presentate alla data di applicazione iniziale dell'IFRS 17. L'emendamento è volto ad evitare disallineamenti contabili temporanei tra attività finanziarie e passività di contratti assicurativi e, quindi, a migliorare l'utilità delle informazioni comparative per i lettori del bilancio.
L'obiettivo del progetto è di definire delle linee guida per la selezione dei principi contabili da descrivere nelle note al bilancio.
La modifica chiarisce che: i) un'entità deve descrivere nelle note al bilancio solo i principi contabili rilevanti ("material") e non tutti i principi contabili significativi ("significant"); ii) un'informazione è rilevante se, considerata insieme ad altre informazioni incluse nel bilancio, redatto per scopi di carattere generale, può ragionevolmente influenzare le decisioni che prendono gli utilizzatori principali del bilancio; iii) privilegiare le informazioni sui principi contabili applicati alle specifiche transazioni dell'entità ("entity-specific information"), evitando informazioni generiche o mere duplicazioni delle disposizioni degli IFRS Standards ("boilerplate").
L'obiettivo della modifica è di chiarire la distinzione tra cambiamenti dei principi contabili (effetti rilevati generalmente in modo retroattivo) e cambiamenti delle stime contabili (effetti rilevati in modo prospettico).
L'obiettivo della modifica è chiarire il trattamento contabile delle imposte differite relative ad attività e passività rilevate in bilancio per effetto di una singola transazione, i cui valori contabili differiscano dai valori fiscali. Ad esempio: i) contratti di leasing (IFRS 16): rilevazione di un'attività per il diritto d'uso e di una passività finanziaria; ii) obbligazione legale o implicita di smantellare un cespite o ripristinare un sito: rilevazione di un fondo, con contestuale incremento del valore contabile del cespite.
Con riferimento ai principi contabili che entreranno in vigore dal 1 gennaio 2023 non sono previsti al momento effetti significativi sul Bilancio consolidato del Gruppo SAES.
Alla data del presente bilancio consolidato gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.
In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 - Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-current" e in data 31 ottobre 2022 ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 - Presentation of Financial Statements: Non-Current Liabilities with Covenants". I documenti hanno l'obiettivo di chiarire la classificazione delle passività finanziarie come passività correnti o non correnti, introducendo anche dei nuovi obblighi informativi per le passività finanziarie non correnti che prevedono il rispetto di specifici covenant. Le modifiche entrano in vigore dal 1 gennaio 2024; è comunque consentita un'applicazione anticipata.
In data 22 settembre 2022 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IFRS 16 Leases: Lease Liability in a Sale and Leaseback". Il documento richiede al venditore-lessee di valutare la passività per il leasing riveniente da una transazione di sale & leaseback in modo da non rilevare un provento o una perdita che si riferiscano al diritto d'uso trattenuto. Le modifiche si applicheranno dal 1 gennaio 2024, ma è consentita un'applicazione anticipata.
Non ci si attende un effetto significativo sul Bilancio consolidato del Gruppo SAES dall'adozione di tali emendamenti.
In data 7 luglio 2021 la Capogruppo SAES Getters S.p.A. ha acquisito il 100% del capitale sociale di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., player internazionale consolidato nel settore dei componenti e della strumentazione scientifica per sincrotroni e acceleratori di particelle, con sede in provincia di Padova.
L'obiettivo dell'acquisizione, per SAES, è di rafforzare la propria posizione competitiva nel settore del vuoto, attraverso un ampliamento dell'offerta di prodotti per acceleratori di particelle e sincrotroni, interamente italiana e all'avanguardia su scala globale.
Il prezzo, pari a 19,2 milioni di euro è stato definito calcolando l'equity value, determinato sommando algebricamente all'enterprise value (pari a 8 volte l'EBITDA ottenuto come media aritmetica degli EBITDA risultanti dai bilanci approvati relativi agli esercizi 2019 e 2020) la posizione finanziaria netta (PFN) alla data del closing, oltre alla differenza tra il capitale circolante netto (CCN) alla data del closing e il CCN della società per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020.
Alla data di redazione del Bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021 il processo di determinazione dei valori correnti delle attività e passività acquisite era ancora in corso, pertanto tali attività e passività erano state rilevate nel bilancio al 31 dicembre 2021 sulla base dei valori storici e l'avviamento generato dall'acquisizione era da considerarsi provvisorio.
In conformità a quanto previsto dall'IFRS 3, la valutazione delle attività nette acquisite è stata completata nel corso del primo semestre 2022. La determinazione del fair value delle attività nette acquisite è stata effettuata attraverso un complesso processo di stima, basato su ipotesi ritenute ragionevoli e realistiche in base alle informazioni che erano disponibili alla data dell'acquisizione. In particolare, il valore corrente è stato determinato mediante perizia effettuata da una terza parte indipendente.
Nella seguente tabella si espongono i valori correnti delle attività e delle passività acquisite, confrontati con i valori storici precedenti e con evidenza del diverso avviamento generato dall'operazione.
| (importi in migliai di euro) | Dati al 7 luglio 2021 | ||
|---|---|---|---|
| Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. | Valori utilizzati per la contabilizz. provvisoria dell'aggregazione aziendale |
Differenza | Valori definitivi per la contabilizz. dell'aggregazione aziendale |
| 100% | 100% | ||
| Immobili, impianti e macchinari | 153 | 1.116 | 1.269 |
| Attività immateriali | 8 | 6.970 | 6.978 |
| Attività per diritti d'uso | 196 | 196 | |
| Attività per imposte differite | 53 | 53 | |
| Totale attività non correnti | 410 | 8.086 | 8.496 |
| Rimanenze | 1.181 | 1.181 | |
| Crediti commerciali | 909 | 909 | |
| Crediti diversi e altre attività correnti | 150 | 150 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 3.490 | 3.490 | |
| Totale attività correnti | 5.730 | 0 | 5.730 |
| Totale attività | 6.140 | 8.086 | 14.226 |
| Passività finanziarie per contratti di leasing | 81 | 81 | |
| Passività per imposte differite | 0 | 2.256 | 2.256 |
| Trattamento di fine rapporto e altri benefici a dipendenti | 1.046 | 1.046 | |
| Totale passività non correnti | 1.127 | 2.256 | 3.383 |
| Debiti commerciali | 110 | 110 | |
| Debiti diversi | 340 | 340 | |
| Passività per imposte sul reddito | 237 | 237 | |
| Altre passività correnti | 1.257 | 1.257 | |
| Passività finanziarie per contratti di leasing | 115 | 115 | |
| Quota corrente dei debiti finanziari non correnti | 38 | 38 | |
| Debiti verso banche | 0 | 0 | |
| Totale passività correnti | 2.097 | 0 | 2.097 |
| Patrimonio netto | 2.916 | 5.830 | 8.746 |
| Totale passività e patrimonio netto | 6.140 | 8.086 | 14.226 |
| Avviamento derivante dall'operazione | 16.331 | (5.830) | 10.501 |
| Totale attività nette e avviamento | 19.247 | 0 | 19.247 |
| Totale esborso finanziario alla data di closing | 18.982 | 18.982 | |
| Aggiustamento sul prezzo | 265 | 265 | |
| Totale | 19.247 | 0 | 19.247 |
Di seguito vengono riepilogate le attività immateriali identificate, la stima del loro fair value e della loro vita utile residua (in anni) alla data di acquisizione.
| Totale passività correnti | ||||
|---|---|---|---|---|
| 2.097 | 0 | |||
| Patrimonio netto | 2.916 | 5.830 | ||
| Totale passività e patrimonio netto | 6.140 | 8.086 | ||
| Avviamento derivante dall'operazione | 16.331 | (5.830) | ||
| Totale attività nette e avviamento | 19.247 | 0 | ||
| Totale esborso finanziario alla data di closing | 18.982 | |||
| Aggiustamento sul prezzo | 265 | |||
| 19.247 | 0 | |||
| Di seguito vengono riepilogate le attività immateriali identificate, la stima del loro fair value e della loro vita utile residua (in anni) alla data di acquisizione. |
||||
| Attività immateriali |
Valori definitivi per la contabilizz. dell'aggregazione aziendale |
Valori utilizzati per la contabilizz. provvisoria dell'aggregazione aziendale |
Vita utile residua |
|
| (migliaia di euro) | (migliaia di euro) | (anni) | ||
| Lista clienti | 3.220 | 0 | 18 | |
| Know-how | 3.540 | 0 | 10 | |
| Marchio | 210 | 0 | 10 |
Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. detiene un numero significativo di forti relazioni di clientela con enti di ricerca internazionali e aziende leader in Italia ed in Europa.
Per stimare il fair value della Lista clienti è stato utilizzato il metodo dei redditi residuali sulla base delle seguenti assunzioni:
La vita economica residua della Lista clienti è stata stimata sulla base della cosiddetta cut-off rule, che stima la vita utile residua attribuibile sulla base del numero di anni necessari per contribuire alla maggior parte del fair value del totale dei flussi scontati. In particolare, la vita utile residua stimata è basata su un numero di anni che contribuiscono al 95% dei flussi di cassa scontati in perpetuo.
Si segnala che il valore stimato della Lista clienti include di fatto anche il valore del Portafoglio ordini (Backlog) della società al 7 luglio 2021, che, sulla base di analisi preliminari, è risultato di importo non materiale e, quindi, giudicato non rilevante per essere valutato separatamente rispetto alla Lista clienti.
Il Know-how di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. si compone di disegni, tecnologie e processi che interessano le varie fasi del processo produttivo della società.
Il fair value del Know-how è stato stimato sulla base del metodo delle royalty (relief from royalty). Il tasso di royalty assegnato al Know-how è stato stimato sulla base dell'analisi di transazioni pubblicamente disponibili aventi ad oggetto la concessione in licenza di beni comparabili e sulla base delle caratteristiche del Know-how della società ed è risultato pari al 6,4%.
Le royalty, al netto delle imposte, sono state attualizzate al medesimo tasso di attualizzazione utilizzato per la valorizzazione della Lista clienti (13,1%).
38 Tasso interno di rendimento al netto delle imposte.
Il fair value del Know-how è stato verificato attraverso il metodo dei redditi differenziali (with and without). Applicando tale metodo, si è ottenuto un valore economico prima del TAB (o tax amortization benefit) attribuibile al Know-how che risulta in eccedenza rispetto al valore prima del TAB assegnato tramite il metodo delle royalty e indica quindi che tale valore risulta sostenibile e ragionevole.
Relativamente alla vita utile residua, è stato considerato un orizzonte temporale di valutazione limitato a 10 anni, considerando diversi fattori, tra i quali il livello di continua ricerca e sviluppo richiesto dal Know-how, il livello di pressione competitiva e le dinamiche di introduzione di nuovi prodotti nel settore di attività.
Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. è proprietaria del Marchio Cinel.
Il criterio di valorizzazione adottato per la stima del Marchio è stato quello delle royalty (relief from royalty).
Il tasso di royalty assegnato al Marchio è stato stimato sulla base dell'analisi di transazioni pubblicamente disponibili aventi ad oggetto la concessione in licenza di beni comparabili ed è risultato pari a 0,75%.
Le royalty, al netto delle imposte, sono state attualizzate ad un tasso di attualizzazione pari a 13,1% (medesimo tasso di attualizzazione utilizzato per la Lista clienti e per il Know-how).
Ai fini del calcolo dell'ammortamento, la vita utile residua è stata valutata pari a 10 anni, orizzonte temporale in cui ci si attende di sostituire progressivamente il Marchio Cinel.
Di seguito vengono riepilogati gli immobili, impianti e macchinari della società acquisita, con evidenza del loro fair value e del loro valore storico antecedente, nonché della loro vita utile residua (in mesi) alla data di acquisizione.
| Ai fini del calcolo dell'ammortamento, la vita utile residua è stata valutata pari a 10 anni, orizzonte temporale in cui ci si attende di sostituire progressivamente il Marchio Cinel. Valori utilizzati Valori definitivi |
|---|
| Di seguito vengono riepilogati gli immobili, impianti e macchinari della società acquisita, con evidenza del loro fair value e del loro valore storico antecedente, nonché della loro vita utile residua |
| per la contabilizz. per la contabilizz. Vita utile Immobili, impianti e provvisoria dell'aggregazione residua macchinari dell'aggregazione aziendale aziendale |
| (migliaia di euro) (migliaia di euro) (mesi) |
| Macchinari 949 72 77 |
| Automezzi 19 1 96 |
| Attrezzature 242 56 30 |
| Altri beni 50 15 73 (*) |
| Immobilizzazioni in corso 9 9 n.a. |
| Totale Impianti e macchiari 1.269 153 (*) Valore medio. |
Il valore corrente degli immobili, impianti e macchinari è stato stimato da una terza parte indipendente con la premessa della "continuità d'uso", ossia che gli asset continuino ad essere utilizzati nel contesto produttivo all'interno del quale operano, in particolare con l'attuale ubicazione e con la medesima configurazione.
Il metodo utilizzato ai fini valutativi è quello del costo, basato sull'assunzione che un investitore prudente ed informato non pagherebbe, per l'acquisto di un bene, più del costo necessario per produrre una replica del bene stesso. Tale approccio definisce quindi il valore massimo di una proprietà come il costo necessario per costruirne una nuova con utilità equivalente a quella in esame.
In particolare, per la determinazione del Costo di Ricostruzione a Nuovo (CRN) è stato applicato il Trending Method, un metodo di stima nel quale si applica un indice di rivalutazione (ad esempio, ISTAT) al costo storico di un asset, al fine di stimare il suo costo attuale.
Il costo così ottenuto è stato ridotto a fronte delle forme di deperimento e obsolescenza (sia funzionale, sia economica) attribuibili alla proprietà al momento della stima.
Solo relativamente alla categoria Automezzi si è applicato, ai fini della determinazione del fair value, il metodo comparativo, anziché quello del costo, cercando beni comparabili offerti sul mercato e rivolgendosi a fornitori specializzati nella vendita di beni analoghi a quelli oggetto di studio.
Per l'assegnazione delle vite utili, ci si è basati sul database "Normal Lives Final - Version Jan 15, 2010" di American Society of Appraisers (ASA).
Con esclusione dei cespiti, gli altri valori di carico presenti nel bilancio di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. al 7 luglio 2021, convertiti secondo i principi contabili internazionali, sono stati ritenuti rappresentativi dei valori correnti delle attività e passività acquisite.
Poiché le differenze tra i valori correnti e i valori contabili storici non sono riconosciute fiscalmente, sono state contabilizzate passività fiscali differite sui plusvalori identificati (2.256 migliaia di euro).
La contabilizzazione definitiva dell'aggregazione aziendale con rideterminazione retroattiva dei valori provvisori ha comportato la rilevazione sull'utile (perdita) dell'esercizio 2021 degli ammontari riportati nella tabella che segue.
| Con esclusione dei cespiti, gli altri valori di carico presenti nel bilancio di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. al 7 luglio 2021, convertiti secondo i principi contabili internazionali, sono stati ritenuti |
|---|
| Poiché le differenze tra i valori correnti e i valori contabili storici non sono riconosciute fiscalmente, sono state contabilizzate passività fiscali differite sui plusvalori identificati (2.256 migliaia di euro). |
| La contabilizzazione definitiva dell'aggregazione aziendale con rideterminazione retroattiva dei |
| valori provvisori ha comportato la rilevazione sull'utile (perdita) dell'esercizio 2021 degli ammontari |
| periodo 7 luglio - 31 dicembre 2021 |
| (110) |
| (277) (387) 108 (279) |
L'informativa comparativa del 2021 è stata riesposta per riflettere le rettifiche di cui sopra (tali rettifiche sono dettagliate nella Nota n. 1, paragrafo "Rideterminazione dei saldi dell'esercizio 2021".
In data 25 maggio 2022 la Capogruppo SAES Getters S.p.A. ha perfezionato l'acquisto dell'ulteriore 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l., di cui precedentemente già deteneva il 49%. SAES RIAL Vacuum S.r.l. è specializzata nella progettazione e produzione di camere da vuoto per acceleratori, sincrotroni e per l'industria; la società era stata costituita a fine esercizio 2015 ed era controllata congiuntamente da SAES Getters S.p.A. (49%) e Rodofil S.r.l. (51%).
L'acquisizione consegue a quella di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. (luglio 2021) e ha l'obiettivo di rafforzare la posizione competitiva del Gruppo nel settore dell'alto vuoto, attraverso un ampliamento e una integrazione dell'offerta, sfruttando al massimo le sinergie con le altre società del Gruppo operanti nel business dell'alto vuoto, tra cui Strumenti Scientifici Cinel S.r.l.
Il corrispettivo dell'acquisizione del rimanente 51% del capitale sociale è stato determinato in 5.250 migliaia di euro ed è stato calcolato sommando algebricamente all'enterprise value (pari a circa 10 volte l'EBITDA dell'esercizio 2020, aggiustato per componenti non ricorrenti) la posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2020, anch'essa pro-formata degli elementi one-off. Una prima tranche, pari a 4.750 migliaia di euro, è stata pagata da SAES in data 25 maggio 2022 con disponibilità proprie; la rimanente parte, pari a 500 migliaia di euro, è stata trattenuta a titolo di garanzia e sarà versata, sempre con mezzi propri, in tre successive tranche annuali di pari importo (del valore di 166,7 migliaia di euro ciascuna) a partire dal terzo anniversario successivo alla data di closing (ossia, 25 maggio 2022). Valore attuale del corrispettivo differito 456 Totale corrispettivo 5.206 Disponibilità liquide acquisite 463 Esborso finanziario al netto delle disponibilità liquide acquisite (4.287)
La seguente tabella sintetizza le principali componenti del corrispettivo monetario.
| (importi in migliaia di euro) | |
|---|---|
| Disponibilità liquide trasferite alla data di closing | 4.750 |
Nella seguente tabella si espone l'esborso finanziario, al netto delle disponibilità liquide acquisite (positive per 463 migliaia di euro).
| (importi in migliaia di euro) | |
|---|---|
| Disponibilità liquide trasferite alla data di closing | (4.750) |
Il processo di determinazione dei valori correnti delle attività e passività acquisite è stato completato nel corso del secondo semestre 2022. La determinazione del fair value delle attività nette acquisite è stata effettuata attraverso un complesso processo di stima, basato su ipotesi ritenute ragionevoli e realistiche in base alle informazioni disponibili alla data dell'acquisizione. In particolare, il valore corrente è stato determinato mediante perizia effettuata da una terza parte indipendente.
Nella seguente tabella si espongono i valori correnti delle attività e delle passività acquisite, confrontati con i valori storici39 al 25 maggio 2022.
39 Valori di carico presenti nel bilancio di SAES RIAL Vacuum S.r.l., adeguati secondo i principi contabili internazionali.
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| (importi in migliai di euro) | Dati al 25 maggio 2022 | ||
|---|---|---|---|
| Valori utilizzati per la | Valori definitivi per la | ||
| SAES RIAL Vacuum S.r.l. | contabilizz. provvisoria | Differenza | contabilizz. |
| dell'aggregazione | dell'aggregazione | ||
| aziendale | aziendale | ||
| 100% | 100% | ||
| Immobili, impianti e macchinari | 599 | 246 | 845 |
| Attività immateriali | 2 | 4.800 | 4.802 |
| Attività per diritti d'uso Attività per imposte differite |
309 5 |
309 5 |
|
| Altre attività non correnti | 1 | 1 | |
| Totale attività non correnti | 916 | 5.046 | 5.962 |
| Rimanenze | 1.763 | 1.763 | |
| Crediti commerciali | 1.457 | 1.457 | |
| Crediti diversi e altre attività correnti | 141 | 141 | |
| Attività per imposte correnti | 232 | 232 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 463 | 463 | |
| Totale attività correnti | 4.056 | 0 | 4.056 |
| Totale attività | 4.972 | 5.046 | 10.018 |
| Passività finanziarie per contratti di leasing | 236 | 236 | |
| Passività per imposte differite Trattamento di fine rapporto e altri benefici a dipendenti |
0 237 |
1.408 | 1.408 237 |
| Totale passività non correnti | 473 | 1.408 | 1.881 |
| Debiti commerciali | 1.089 | 1.089 | |
| Debiti diversi | 382 | 382 | |
| Passività per imposte sul reddito | 220 | 220 | |
| Altre passività correnti | 13 | 13 | |
| Passività finanziarie per contratti di leasing | 73 | 73 | |
| Quota corrente dei debiti finanziari non correnti | 0 | 0 | |
| Debiti verso banche | 402 | 402 | |
| Totale passività correnti Patrimonio netto |
2.179 2.320 |
0 3.638 |
2.179 5.958 |
| Totale passività e patrimonio netto | 4.972 | 5.046 | 10.018 |
| 5.754 | (3.638) | 2.116 | |
| Avviamento derivante dall'operazione Totale attività nette e avviamento |
8.074 | 0 | 8.074 |
Di seguito vengono riepilogate le attività immateriali identificate, la stima del loro fair value e della loro vita utile residua (in anni) alla data di acquisizione.
| Di seguito vengono riepilogate le attività immateriali identificate, la stima del loro fair value e della | ||||
|---|---|---|---|---|
| loro vita utile residua (in anni) alla data di acquisizione. | ||||
| Attività immateriali |
Valori definitivi per la contabilizz. dell'aggregazione aziendale |
Valori utilizzati per la contabilizz. provvisoria dell'aggregazione aziendale |
Vita utile residua |
|
| (migliaia di euro) | (migliaia di euro) | (anni) | ||
| Know-how | 2.390 | 0 | 10 | |
| Lista clienti | 1.890 | 0 | 18 | |
| Portafoglio ordini | 370 | 0 | 3 | |
| Marchio Totale Attività immateriali |
150 4.800 |
0 0 |
10 |
Il Know-how di SAES RIAL Vacuum S.r.l. si compone di documentate istruzioni di processo da applicare sia all'attività di prototipazione, sia alla successiva industrializzazione di piccole serie di prodotti speciali. Nello specifico, la società possiede cinque tipologie di Know-how di processo: special welding / UHV cleaning / testing / full quality management / desing and industrialization.
Il fair value del Know-how è stato stimato sulla base del metodo delle royalty (relief from royalty), valutando separatamente ciascuna tipologia di Know-how.
Il tasso di royalty assegnato a ciascun Know-how è stato stimato sulla base dell'analisi di transazioni pubblicamente disponibili aventi ad oggetto la concessione in licenza di beni comparabili e sulla base delle caratteristiche di ciascuna tipologia di Know-how. I tassi applicati sono risultati i seguenti:
Le royalty, al netto delle imposte, sono state attualizzate ad un tasso pari al 12,7%40 .
Relativamente alla vita utile residua, è stato considerato un orizzonte temporale di valutazione limitato a 10 anni, considerando diversi fattori, tra i quali il livello di continua ricerca e sviluppo richiesto dal Know-how, il livello di pressione competitiva e le dinamiche di introduzione di nuovi prodotti nel settore di attività.
SAES RIAL Vacuum S.r.l. detiene un numero significativo di forti relazioni di clientela con Enti di ricerca internazionali e aziende leader in Italia e in Europa.
Per stimare il fair value della Lista clienti al 25 maggio 2022 si è utilizzato il metodo dei redditi residuali, sulla base delle seguenti assunzioni:
40 Tasso interno di rendimento al netto delle imposte.
La vita economica residua della Lista clienti è stata stimata sulla base della cosiddetta cut-off rule, che stima la vita utile residua attribuibile sulla base del numero di anni necessari per contribuire alla maggior parte del fair value del totale dei flussi scontati. In particolare, la vita utile residua stimata è basata su un numero di anni che contribuiscono al 90% dei flussi di cassa scontati in perpetuo.
SAES RIAL Vacuum S.r.l. si è posizionata sul mercato internazionale come azienda in grado di gestire commesse articolate e complesse, anche pluriennali, per acceleratori di particelle e sincrotroni, per laboratori e centri di ricerca, nonché per clienti industriali. Il Portafoglio ordini si riferisce a contratti già stipulati e firmati, ma le cui commesse non sono ancora completate alla data del 25 maggio 2022, e il cui fair value è stato stimato con il metodo dei redditi residuali, sulla base delle seguenti assunzioni:
La vita utile residua coincide con quella delle commesse in essere al 25 maggio 2022, oggetto di valutazione.
SAES RIAL Vacuum S.r.l. è proprietaria del Marchio SRV.
Il criterio di valorizzazione adottato per la stima del Marchio è stato quello delle royalty (relief from royalty).
Il tasso di royalty assegnato al Marchio è stato stimato sulla base dell'analisi di transazioni pubblicamente disponibili aventi ad oggetto la concessione in licenza di beni comparabili ed è risultato pari a 0,75%.
Le royalty, al netto delle imposte, sono state attualizzate ad un tasso di attualizzazione pari a 12,7% (medesimo tasso di attualizzazione utilizzato per il Know-how e per la Lista Clienti).
Ai fini del calcolo dell'ammortamento, la vita utile residua è stata valutata pari a 10 anni, orizzonte temporale in cui ci si attende di sostituire progressivamente il Marchio SRV.
Di seguito vengono riepilogati gli immobili, impianti e macchinari della società acquisita, con evidenza del loro fair value e del loro valore storico antecedente, nonché della loro vita utile residua (in mesi) alla data di acquisizione.
| Immobili, impianti e macchinari |
Valori definitivi per la contabilizz. dell'aggregazione aziendale |
Valori utilizzati per la contabilizz. provvisoria dell'aggregazione aziendale |
Vita utile residua (*) |
|---|---|---|---|
| (migliaia di euro) | (migliaia di euro) | (mesi) | |
| 25 | 71 | ||
| Macchinari | 42 | ||
| Attrezzature | 523 | 368 | 95 |
| Altri beni | 140 | 76 | 67 |
| Migliorie beni di terzi | 138 | 128 | 123 |
| Immobilizzazioni in corso | 2 | 2 | n.a. |
Il valore corrente degli immobili, impianti e macchinari è stato stimato da una terza parte indipendente con la premessa della "continuità d'uso", ossia che gli asset continuino ad essere utilizzati nel contesto produttivo all'interno del quale operano, in particolare con l'attuale ubicazione e con la medesima configurazione.
Il metodo utilizzato ai fini valutativi è quello del costo, basato sull'assunzione che un investitore prudente ed informato non pagherebbe, per l'acquisto di un bene, più del costo necessario per produrre una replica del bene con la medesima utilità. Tale approccio definisce quindi il valore massimo di una proprietà come il costo necessario per costruirne una nuova con utilità equivalente a quella in esame.
In particolare, per la determinazione del Costo di Ricostruzione a Nuovo (CRN) è stato applicato il Trending Method, un metodo di stima nel quale si applica un indice di rivalutazione (nel caso specifico, il trend elaborato da Eurostat relativo a "Manufacture of general-purpose machinery") al costo storico di un asset, al fine di stimare il suo costo attuale. Dall'analisi effettuata, si è potuto concludere che il CNR è coincidente con il Costo di Rimpiazzo a Nuovo (COR), essendo nullo l'Eccesso di Investimento (ossia, la perdita di valore derivante da progressi tecnologici e dallo sviluppo di migliori materiali di costruzione oppure l'eccesso di investimento rispetto alla capacità produttiva corrente).
Il costo così ottenuto è stato ridotto a fronte delle forme di deperimento fisico e obsolescenza (sia funzionale, sia economica) attribuibili alla proprietà al momento della stima.
Solo relativamente ai veicoli e autoveicoli si è applicato, ai fini della determinazione del fair value, il metodo comparativo (o del mercato), anziché quello del costo, esistendo un mercato di riferimento libero e attivo.
Per l'assegnazione delle vite utili residue, ci si è basati sul database "Normal Lives Final - Version Jan 15, 2010" di American Society of Appraisers (ASA).
***
Con esclusione dei cespiti, gli altri valori di carico presenti nel bilancio di SAES RIAL Vacuum S.r.l. al 25 maggio 2022, convertiti secondo i principi contabili internazionali, sono stati ritenuti rappresentativi dei valori correnti delle attività e passività acquisite.
Poiché le differenze tra i valori correnti e i valori contabili storici non sono riconosciute fiscalmente, sono state contabilizzate passività fiscali differite sui plusvalori identificati (1.408 migliaia di euro).
| Con esclusione dei cespiti, gli altri valori di carico presenti nel bilancio di SAES RIAL Vacuum S.r.l. al 25 maggio 2022, convertiti secondo i principi contabili internazionali, sono stati ritenuti rappresentativi dei valori correnti delle attività e passività acquisite. |
|
|---|---|
| Poiché le differenze tra i valori correnti e i valori contabili storici non sono riconosciute fiscalmente, sono state contabilizzate passività fiscali differite sui plusvalori identificati (1.408 migliaia di euro). |
|
| (importi in migliaia di euro) | periodo 25 maggio - 31 dicembre 2022 |
| Ammortamento di immobili, impianti e macchinari | (27) |
| Ammortamento di attività immateriali | (411) |
| La contabilizzazione definitiva dell'aggregazione aziendale con rideterminazione retroattiva dei valori provvisori ha comportato la rilevazione sull'utile (perdita) dell'esercizio 2022 degli ammontari Effetto sul risultato prima delle imposte Proventi per imposte differite |
(438) 122 |
| periodo | |||
|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | 25 maggio - 31 dicembre 2022 |
||
| (importi in migliaia di euro) | L'avviamento derivante dall'acquisizione è stato rilevato come illustrato nella tabella che segue. | ||
| Totale corrispettivo | Disponibilità liquide trasferite alla data di closing Fair value corrispettivo differito |
4.750 456 5.206 |
|
| Valore contabile della partecipazione precedentemente detenuta da SAES (49%) | 2.529 | ||
| Rivalutazione a fair value | 339 | ||
| Fair value della partecipazione precedentemente detenuta da SAES (49% | ) | 2.868 | |
| Valori storici attività nette acquisite | (2.320) | ||
| Rivalutazione a fair value | (3.638) | ||
| Fair value della attività nette acquisite | (5.958) |
In accordo con l'IFRS 3, gli oneri accessori all'acquisizione sono stati imputati a conto economico.
La voce include i ricavi derivanti da contratti con i clienti e nell'esercizio 2022 risulta essere pari a 250.265 migliaia di euro, in crescita del 31,6% rispetto a 190.198 migliaia di euro nel 2021.
Di seguito la ripartizione dei ricavi per settore operativo.
| (importi in migliaia di euro) | di cui: | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2022 | 2021 | Variazione | Variazione totale % |
Variazione perimetro |
Effetto cambi |
|
| Getters & Dispensers | 46.578 | 44.994 | 1.584 | 3,5% | 0 | 2.999 |
| Sintered Materials | 10.634 | 8.564 | 2.070 | 24,2% | 0 | 1.166 |
| SMA Materials | 14.734 | 10.710 | 4.024 | 37,6% | 0 | 716 |
| SAES Industrial | 71.946 | 64.268 | 7.678 | 11,9% | 0 | 4.881 |
| High Vacuum Solutions | 30.967 | 18.839 | 12.128 | 64,4% | 6.601 | 756 |
| SAES High Vacuum | 30.967 | 18.839 | 12.128 | 64,4% | 6.601 | 756 |
| Medical Nitinol | 121.965 | 86.422 | 35.543 | 41,1% | 0 | 13.280 |
| SAES Medical Nitinol | 121.965 | 86.422 | 35.543 | 41,1% | 0 | 13.280 |
| Functional Chemicals | 14.714 | 14.796 | (82) | -0,6% | 0 | 0 |
| SAES Chemicals | 14.714 | 14.796 | (82) | -0,6% | 0 | 0 |
| Packaging Solutions | 10.641 | 5.873 | 4.768 | 81,2% | 0 | 0 |
| SAES Packaging | 10.641 | 5.873 | 4.768 | 81,2% | 0 | 0 |
| Non Allocato | 32 | 0 | 32 | 0,0% | 0 | 0 |
| Ricavi | 250.265 | 190.198 | 60.067 | 31,6% | 6.601 | 18.917 |
Tutti i settori operativi risultano in crescita, ad eccezione di quello SAES Chemicals, stabile rispetto all'esercizio precedente.
Una delle maggiori crescite si registra nel settore operativo SAES Medical Nitinol (+41,1%, pari a 35.543 migliaia di euro) grazie alla ripresa delle terapie elettive e al recupero degli interventi differiti post Covid, unitamente alla crescita fisiologica del mercato della chirurgia minimamente invasiva.
In forte crescita è stato anche il settore operativo SAES Packaging (+81,2%, pari a 4.768 migliaia di euro) grazie al consolidamento dei segnali di crescita già riscontrati alla fine del 2021. In particolare, l'esercizio 2022 ha visto il bilanciamento della strategia commerciale, affiancando alle più innovative proposte per il packaging sostenibile un'offerta di prodotti alternativi alle tecnologie di barriera consolidate, in un contesto di mercato complesso e in continua evoluzione, in termini sia di prezzo sia di disponibilità delle materie prime plastiche.
Il settore operativo SAES High Vacuum ha registrato una crescita del 64,4% (pari a 12.128 migliaia di euro), grazie alle maggiori vendite di pompe da vuoto in tutti i segmenti (industrial, acceleratori di particelle e istituti di ricerca) e all'avvio del progetto con il consorzio RFX di Padova, attivo nel settore della fusione nucleare di tipo sperimentale.
Nel settore operativo SAES Industrial la crescita dei ricavi (+11,9%, pari a 7.678 migliaia di euro) è stata trainata dal buon andamento delle vendite SMA materials nei comparti del lusso e dei dispositivi mobili.
Relativamente alla ripartizione dei ricavi per area geografica, si rinvia a quanto riportato nella Nota n. 12.
Il totale costo del venduto e spese operative nell'esercizio 2022 è stato pari a 209.167 migliaia di euro, rispetto a 167.118 migliaia di euro nell'esercizio precedente.
| (importi in migliaia di euro) Costo del venduto & Spese operative |
2022 | 2021 | Variazione | di cui: Variazione |
Effetto |
|---|---|---|---|---|---|
| Materie prime (inclusa la variazione di rimanenze di materie prime) | 42.636 | 30.894 | 11.742 | perimetro 2.369 |
cambi 2.840 |
| Lavoro diretto | 37.980 | 30.317 | 7.663 | 1.041 | 2.983 |
| Spese indirette di produzione | 61.429 | 49.587 | 11.842 | 2.211 | 4.236 |
| Variazione delle rimanenze di semilavorati e prodotti finiti | (2.475) | (1.628) | (847) | (343) | 168 |
| Totale costo del venduto Spese di ricerca e sviluppo |
139.570 12.657 |
109.170 11.704 |
30.400 953 |
5.278 91 |
10.227 337 |
| Spese di vendita (*) | 20.793 | 13.140 | 7.653 | 845 | 660 |
| Spese generali e amministrative | 36.147 | 33.104 | 3.043 | 567 | 919 |
| Totale spese operative | 69.597 | 57.948 | 11.649 | 1.503 | 1.916 |
| Totale costo del venduto & spese operative | 209.167 | 167.118 | 42.049 | 6.781 | 12.143 |
| (*) La voce include la Perdita per riduzione di valore di crediti commerciali (139 migliaia di euro al 31 dicembre 2022, rispetto a 69 migliaia di euro al 31 dicembre 2021). | |||||
| Costo del venduto | |||||
| Scorporando gli effetti riconducibili alla variazione del perimetro di consolidamento (ossia, acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in luglio 2021 e consolidamento integrale di SAES |
Scorporando gli effetti riconducibili alla variazione del perimetro di consolidamento (ossia, acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in luglio 2021 e consolidamento integrale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. a partire da fine maggio 2022 a seguito dell'acquisto dell'intero capitale sociale) e all'oscillazione dei cambi, sia sui ricavi consolidati (in totale +25.518 migliaia di euro), sia sul costo del venduto (in totale +15.505 migliaia di euro), l'incremento organico del costo del venduto (+13,6%) è sostanzialmente in linea con quello dei ricavi (+18,2%).
In particolare, osservando le singole componenti del costo del venduto, sempre al netto dell'effetto della variazione di perimetro e dei cambi, il costo del lavoro diretto e le spese indirette di produzione sono aumentati in misura percentuale inferiore (rispettivamente +12% e +10,9%) rispetto alla variazione dei ricavi per effetto delle economie di scala conseguite con l'incremento dei volumi, soprattutto nel comparto medicale e in quello del packaging. Nella Divisione Medical Nitinol si segnala anche il progressivo miglioramento della resa produttiva del nuovo reparto tubi, mentre nella Divisione Packaging è aumentato l'impiego della nuova linea di laccatura, nonostante non funzioni ancora a pieno regime, soprattutto per la maggiore domanda nella prima parte dell'anno. Il costo del materiale (inclusivo anche della variazione delle rimanenze di semilavorati e prodotti finiti, oltre a quella delle materie prime) ha invece registrato un incremento percentuale leggermente superiore (+20%) rispetto alla variazione percentuale dei ricavi, a causa del diverso mix di vendita e perché penalizzato dagli effetti inflattivi causati dagli shortage congiunturali di alcune materie prime sui mercati internazionali (in particolare, nelle Divisioni Medical Nitinol e Packaging).
Escludendo l'effetto dei cambi (+1.916 migliaia di euro) e la variazione del perimetro di consolidamento41 (+1.503 migliaia di euro), i costi operativi sono aumentati di 8.230 migliaia di euro (+14,2%). L'incremento, seppure distribuito su tutte le destinazioni di spesa, è maggiormente concentrato nelle spese di vendita (maggiori costi del personale per potenziamento principalmente della rete commerciale USA e per costi correlati alla liquidazione agli eredi di un dipendente strategico della Capogruppo, oltre a maggiori costi di consulenza e di marketing legati al lancio dei progetti B!POD e RedZone, spese di viaggio e commissioni sulle vendite di filo SMA per applicazione industriale).
L'incremento risulta invece più contenuto sia nelle spese generali e amministrative (costi di consulenza per valutazioni preliminari relative alla cessione del business del Nitinol (per ulteriori dettagli sull'operazione straordinaria si rinvia alla Nota n. 49 "Eventi successivi alla chiusura dell'esercizio"), nonché aumenti salariali principalmente della Capogruppo e maggiori compensi variabili legati al buon andamento della performance, oltre che maggiori costi per coperture assicurative e per progetti informatici), sia nelle spese di ricerca e sviluppo (leggero aumento dei
41 Acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in luglio 2021 e consolidamento integrale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. a partire da fine maggio 2022 a seguito dell'acquisto dell'intero capitale sociale.
| costi del personale impiegato in ricerca presso la Capogruppo, nonché spese correlate alla ristrutturazione dei laboratori di Lainate e maggiori costi per energia e gas). |
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|---|---|---|---|---|---|
| *** | |||||
| Si fornisce di seguito il dettaglio per natura del costo del venduto e delle spese operative, confrontato con quello del precedente esercizio e con evidenza dell'effetto imputabile all'oscillazione dei cambi e di quello correlato alla variazione del perimetro di consolidamento (ossia, l'acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in luglio 2021 e consolidamento integrale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. a partire dal 25 maggio 2022, data in cui la Capogruppo ne ha acquisito l'intero capitale sociale e, quindi, il controllo). |
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| (importi in migliaia di euro) | di cui: | ||||
| Natura di costo | 2022 | 2021 | Variazione | Variazione perimetro |
Effetto cambi |
| Costo del personale | 99.389 | 82.158 | 17.231 | 2.187 | 6.079 |
| Materie prime (inclusa la variazione di rimanenze di | 42.636 | 30.894 | 11.742 | 2.369 | 2.840 |
| materie prime) Materiali ausiliari di produzione e materiali vari |
11.523 | 9.399 | 2.124 | 65 | 859 |
| Consulenze tecniche, legali, fiscali e amministrative | 10.413 | 7.320 | 3.093 | 236 | 366 |
| Ammortamento di immobili, impianti e macchinari | 10.118 | 8.338 | 1.780 | 263 | 478 |
| Utenze | 7.272 | 5.249 | 2.023 | 179 | 202 |
| Organi sociali | 5.208 | 5.048 | 160 | 35 | 11 |
| Spese esterne per manutenzione | 4.667 | 4.495 | 172 | 77 | 203 |
| Ammortamento di attività per diritti d'uso | 2.622 | 2.295 | 327 | 160 | 160 |
| Ammortamento di attività immateriali | 2.483 | 1.460 | 1.023 | 690 | 78 |
| Servizi generali (mensa, pulizie, vigilanza) | 2.454 | 2.148 | 306 | 20 | 112 |
| Spese di trasporto | 2.410 | 1.839 | 571 | 5 | 181 |
| Altre | 2.577 | 1.663 | 914 | 582 | 111 |
| Spese per pubblicità | 1.782 | 389 | 1.393 | 17 | 24 |
| Assicurazioni | 1.556 | 1.205 | 351 | 35 | 61 |
| Spese viaggio e alloggio Spese gestione e deposito brevetti |
896 819 |
382 792 |
514 27 |
10 3 |
44 30 |
| Noleggi e oneri accessori su contratti di leasing | 703 | 728 | (25) | 19 | 16 |
| Costi di revisione contabile (*) | 564 | 593 | (29) | 57 | 1 |
| Provvigioni | 452 | 213 | 239 | 31 | 40 |
| Spese telefoniche, fax, ecc. | 382 | 336 | 46 | 8 | 29 |
| Perdita per riduzione di valore di immobili, impianti e | |||||
| macchinari e attività immateriali | 339 | 1.500 | (1.161) | 0 | 27 |
| Spese di formazione e aggiornamento | 238 | 233 | 5 | 8 | 9 |
| Perdita per riduzione di valore di crediti commerciali | 139 | 69 | 70 | 68 | 14 |
| Totale costi per natura | 211.642 | 168.746 | 42.896 | 7.124 | 11.975 |
| (2.475) | (1.628) | (847) | (343) | 168 | |
| Variazioni delle rimanenze di semilavorati e prodotti finiti | 167.118 | 42.049 | 6.781 | 12.143 | |
| Totale costo del venduto e spese operative (*) Di cui 117 migliaia di euro per spese vive sostenute nell'esercizio 2022; 11 migliaia di euro come conguaglio sulle spese vive relative all'esercizio precedente; |
209.167 |
Di seguito il commento ai principali scostamenti, dopo aver nettato sia l'effetto dei cambi, sia quello correlato alla variazione di perimetro.
L'aumento della voce "Costo del personale" è principalmente imputabile all'incremento nel numero medio del personale dipendente presso tutte le consociate produttive americane (ripresa del business dopo la fase pandemica) e presso la Capogruppo (incremento dell'organico di produzione presso lo stabilimento di Avezzano, nonché incremento del personale commerciale e di ricerca, oltre agli aumenti salariali in area G&A). Si segnala, inoltre, il maggior stanziamento per bonus, correlato al miglioramento della performance operativa, oltre che i costi non ricorrenti per la liquidazione eredi di un dipendente strategico della Capogruppo (1.890 migliaia di euro) e per la fuoriuscita di personale della controllata coreana a seguito di decisione di liquidazione (419 migliaia di euro). Si segnala che tale voce include nell'esercizio 2022 i proventi della Capogruppo per l'incentivo Decontribuzione Sud42 pari a 784 migliaia di euro.
Le voci "Materie prime" e "Materiali ausiliari di produzione e materiali vari, che sono direttamente legate al ciclo produttivo, aumentano in linea con l'incremento organico delle vendite.
L'aumento della voce "Consulenze tecniche, legali, fiscali e amministrative" è principalmente correlato alle consulenze per le valutazioni preliminari relative alla cessione del business Medical Nitinol, nonché per il lancio sul mercato del primo prodotto (DRO!D) nell'ambito del nuovo progetto B!POD, sviluppato dalla Design House di SAES e finalizzato all'utilizzo delle tecnologie innovative del Gruppo per migliorare la conservazione alimentare e combattere gli sprechi, riducendo le emissioni di CO2.
La variazione della voce "Utenze" è correlata all'incremento sia dei consumi, sia dei costi unitari dell'energia negli stabilimenti italiani. Si segnala che tale voce include nell'esercizio 2022 i proventi (759 migliaia di euro) correlati al credito d'imposta a favore delle imprese italiane per l'acquisto di energia elettrica e gas naturale.
La voce "Organi sociali" include i compensi spettanti agli Amministratori, esecutivi e non esecutivi, e ai membri del Collegio Sindacale della Capogruppo e risulta essere sostanzialmente allineata al precedente esercizio. Per il dettaglio dei compensi corrisposti nel 2022 e il confronto con l'esercizio precedente si rinvia alla Nota n. 45 e alla Relazione sulla remunerazione.
L'incremento delle voci "Ammortamento di immobili, impianti e macchinari" e "Ammortamento di attività immateriali" è principalmente spiegato dai maggiori ammortamenti di Memry Corporation (in particolare, ammortamento di nuovi impianti e attrezzature sia per l'espansione della capacità produttiva esistente, sia per il nuovo reparto tubi di Bethel); di SAES Smart Materials, Inc. (in particolare, ammortamento dell'investimento per l'ampliamento del fabbricato) e della Capogruppo (principalmente in conseguenza della ristrutturazione dei laboratori e di alcune aree ad uso ufficio, oltre all'entrata in funzione del nuovo impianto pilota di emulsificazione e agli ammortamenti relativi al progetto B!POD).
L'incremento della voce "Spese di trasporto" è imputabile sia all'aumento delle vendite, sia all'incremento dei costi medi di trasporto e imballo, soprattutto in USA.
Sempre al lancio del primo prodotto (DRO!D) nell'ambito del nuovo progetto B!POD, nonché a quello del progetto RedZone (programma di accelerazione "a chiamata" dedicato a start-up operanti nell'ambito dei materiali avanzati) è principalmente correlato l'incremento delle "Spese per pubblicità".
L'incremento della voce "Assicurazioni" è imputabile all'aumento dei costi delle polizze assicurative sia in Italia, sia negli USA.
La voce "Spese viaggio e alloggio" aumenta in conseguenza della ripresa post Covid sia delle fiere e delle attività commerciali presso i clienti, sia delle conferenze internazionali in ambito scientifico e tecnologico.
La voce "Perdita per riduzione di valore di immobili, impianti e macchinari e attività immateriali", nell'esercizio 2022 include principalmente le svalutazioni conseguenti ai lavori per l'ampliamento
42 Sgravio contributivo per le aziende del sud che ha l'obiettivo di contenere gli effetti dell'epidemia Covid-19 sull'occupazione, tutelando i livelli occupazionali in aree con gravi situazioni di disagio socioeconomico.
del fabbricato della controllata USA SAES Smart Materials, Inc., mentre nell'esercizio precedente era costituita dalla svalutazione per impairment test di attività tangibili e intangibili del comparto packaging.
| packaging. | era costituita dalla svalutazione per impairment test di attività tangibili e intangibili del comparto | del fabbricato della controllata USA SAES Smart Materials, Inc., mentre nell'esercizio precedente | |||
|---|---|---|---|---|---|
| Si segnala, infine, che la voce "Perdita per riduzione di valore di crediti commerciali" include la svalutazione generica dei crediti commerciali, inclusi quelli non scaduti, in applicazione del modello dell'Expected Credit Losses previsto dall'IFRS 9 (3 migliaia di euro nel 2022, rispetto a 25 migliaia di euro nel precedente esercizio). La differenza sul 31 dicembre 2022 è costituita dalla svalutazione di specifiche posizioni creditorie della Capogruppo e della controllata USA Spectra-Mat, Inc. |
|||||
| 6. ALTRI PROVENTI E ALTRI ONERI |
|||||
| Le voci "Altri proventi" e "Altri oneri" presentano al 31 dicembre 2022 un saldo netto leggermente positivo e pari a +74 migliaia di euro, che si confronta con un valore negativo e pari a -828 migliaia di euro nell'esercizio precedente. Si riporta di seguito la relativa composizione in entrambi gli esercizi. |
|||||
| (importi in migliaia di euro) | di cui: | ||||
| 2022 | 2021 | Variazione | Variazione perimetro |
Effetto cambi |
|
| Altri proventi | 812 (738) |
860 (588) |
(48) (150) |
11 (31) 0 |
96 (13) 0 |
| Altri oneri Costo per cancellazione acconto per potenziale investimento partecipativo di minoranza |
0 | (1.100) | 1.100 |
La voce "Altri proventi" include tutti quei ricavi che non rientrano nella gestione caratteristica del Gruppo (ad esempio, i proventi derivanti dalla vendita dei materiali di scarto) e le plusvalenze derivanti dalla cessione dei cespiti, nonché i proventi della Capogruppo correlati al credito d'imposta per investimenti in ricerca e sviluppo, secondo quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2021 (pari a 413 migliaia di euro di competenza del 2022, rispetto a 454 migliaia di euro di competenza del 2021).
Scorporando sia l'effetto dei cambi, sia quello correlato alla variazione del perimetro di consolidamento43, il lieve decremento degli altri proventi è imputabile al fatto che l'importo del 2021 includeva un contributo pubblico non ricorrente, pari a 85 migliaia di euro, riconosciuto a SAES Smart Materials, Inc. a seguito della conclusione del processo di insourcing di alcune lavorazioni.
La voce "Altri oneri" è invece principalmente composta dalle imposte sugli immobili di proprietà e dalle altre tasse, diverse da quelle sul reddito, pagate in prevalenza dalle società italiane del Gruppo.
Sempre al netto sia dell'effetto dei cambi, sia di quello correlato alla variazione del perimetro, il leggero incremento è riconducibile alle donazioni effettuate nel corso dell'esercizio 2022 a supporto dell'Ucraina (in totale 100 migliaia di euro, di cui 70 migliaia di euro conferiti a un network locale di volontariato in collegamento con l'Ambasciata Ucraina in Italia e 30 migliaia di euro assegnati a un'organizzazione italiana di assistenza ai profughi).
Infine, nell'esercizio 2021 si segnala il costo, pari a 1.100 migliaia di euro, per la cancellazione di un acconto per un potenziale investimento partecipativo di minoranza nel business packaging,
43 Acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in luglio 2021 e consolidamento integrale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. a partire da fine maggio 2022 a seguito dell'acquisto dell'intero capitale sociale.
| successivamente sospeso per cambiamento di strategia. Il credito è stato cancellato, in quanto | ||||
|---|---|---|---|---|
| ritenuto difficilmente recuperabile. | ||||
| 7. PROVENTI (ONERI) FINANZIARI e SVALUTAZIONE DI CREDITI FINANZIARI E ALTRE ATTIVITA' |
||||
| FINANZIARIE | ||||
| I proventi finanziari e gli oneri finanziari nell'esercizio 2021, rispetto all'anno precedente, sono | ||||
| dettagliati nelle seguenti tabelle. | ||||
| (importi in migliaia di euro) | di cui: | |||
| Variazione | ||||
| Proventi finanziari | 2022 | 2021 | Variazione | perimetro |
| Interessi bancari attivi | 266 | 228 | 38 | 0 |
| Altri proventi finanziari | 1.000 | 564 | 436 | 339 |
| Proventi da valutazione a fair value dei titoli | 0 | 2.070 | (2.070) | 0 |
| Cedole incassate su titoli | 1.692 | 2.415 | (723) | 0 |
| Utili realizzati su strumenti derivati Proventi da valutazione a fair value degli strumenti |
0 | 0 | 0 | 0 |
| finanziari derivati | 0 | 33 | (33) | 0 |
| Totale proventi finanziari | 2.958 | 5.310 | (2.352) | 339 |
| (importi in migliaia di euro) | di cui: | |||
| Variazione | ||||
| Oneri finanziari | 2022 | 2021 | Variazione | perimetro |
| Interessi bancari passivi e altri oneri bancari | 1.244 | 2.085 | (841) | 34 |
| Altri oneri finanziari | 311 | 11 | 300 | 0 |
| Oneri da valutazione a fair value dei titoli Oneri netti da titoli ceduti |
13.241 1.121 |
0 697 |
13.241 424 |
0 0 |
| Commissioni di gestione e altre spese su titoli | 201 | 256 | (55) | 0 |
| Interessi su passività finanziarie per contratti di leasing | 199 | 215 | (16) | 3 |
| Perdite realizzate su strumenti derivati | 0 | 27 | (27) | 0 |
| (importi in migliaia di euro) | di cui: | |||
|---|---|---|---|---|
| Variazione perimetro |
||||
| Proventi da valutazione a fair value degli strumenti | ||||
| (importi in migliaia di euro) | di cui: | |||
| Variazione | ||||
| Oneri finanziari | 2022 | 2021 | Variazione | perimetro |
| Interessi bancari passivi e altri oneri bancari | 1.244 | 2.085 | (841) | 34 |
| Altri oneri finanziari | 311 | 11 | 300 | 0 |
| Oneri da valutazione a fair value dei titoli | 13.241 | 0 | 13.241 | 0 |
| Oneri netti da titoli ceduti | 1.121 | 697 | 424 | 0 |
| Commissioni di gestione e altre spese su titoli | 201 | 256 | (55) | 0 |
| Interessi su passività finanziarie per contratti di leasing | 199 | 215 | (16) | 3 |
| Perdite realizzate su strumenti derivati | 0 | 27 | (27) | 0 |
| Oneri da valutazione a fair value degli strumenti finanziari | ||||
| derivati | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Totale oneri finanziari | 16.317 | 3.291 | 13.026 | 37 |
| Perdita per riduzione di valore di crediti finanziari e altre | 2.364 | 2.148 | 216 | 0 |
| attività finanziarie | ||||
| Totale oneri finanziari & Perdita per riduzione di valore di | 18.681 | 5.439 | 13.242 | 37 |
| crediti finanziari e altre attività finanziarie |
La voce "Altri proventi finanziari" include gli interessi attivi maturati sia sui finanziamenti fruttiferi concessi dal Gruppo alla joint venture Actuator Solutions GmbH, sia sui due prestiti convertibili concessi a Flexterra, Inc. (il primo convertible loan, del valore di 3 milioni di dollari, era stato versato in luglio 2020; il secondo, pari complessivamente a 2 milioni di dollari, era stato concesso in due tranche di pari importo, versate rispettivamente in agosto e novembre 2021). Per ulteriori dettagli si rinvia alla Nota n. 21. La voce comprende, inoltre, gli interessi attivi sul prestito convertibile concesso a inizio luglio 2021 alla tedesca Rapitag GmbH (per ulteriori dettagli si rinvia alla Nota n. 23). L'incremento rispetto al precedente esercizio è principalmente imputabile, oltre ai maggiori interessi maturati nei confronti sia di Flexterra, Inc. sia di Rapitag GmbH, al provento pari a +339 migliaia di euro derivante dalla rivalutazione a fair value della precedente partecipazione (49%) in SAES RIAL Vacuum S.r.l. prima dell'acquisto in data 25 maggio 2022 dell'intero capitale sociale e del consolidamento integrale della società44 (per ulteriori dettagli si rinvia alla Nota n. 3).
44 Società in precedenza contabilizzata con il metodo del patrimonio netto perché oggetto di controllo congiunto da parte del Gruppo SAES.
Le voci "Proventi/Oneri da valutazione a fair value dei titoli" sono correlate alla valutazione a fair value dei titoli sottoscritti45 per investimento della liquidità derivante dall'operazione straordinaria di cessione del business della purificazione, perfezionata a fine giugno 2018. Mentre nel corso del 2021 si era registrato un incremento nel fair value dei titoli pari a +2.070 migliaia di euro, la forte variazione negativa al 31 dicembre 2022, pari a -13.241 migliaia di euro, è conseguenza delle tensioni internazionali sui mercati finanziari, manifestatesi soprattutto nella prima parte dell'anno, anche in conseguenza del conflitto in Ucraina.
Sempre relativamente al portafoglio titoli, la voce "Cedole e altri proventi netti realizzati su titoli" (+1.692 migliaia di euro nel 2022, rispetto a +2.415 migliaia di euro nel 2021) include i proventi per incasso di cedole, mentre la voce "Oneri netti da titoli ceduti" (-1.121 migliaia di euro nel 2022, rispetto a -697 migliaia di euro nel 2021) è costituita dagli oneri netti derivanti dal parziale disinvestimento del portafoglio obbligazionario, sostituito sia da una gestione Dynamic Multi-Asset (DMAS), sia da un investimento in time deposit a tre mesi (cash equivalent), con l'obiettivo di proteggere il valore del capitale, nell'attuale quadro macroeconomico e monetario globale.
La voce "Commissioni di gestione e altre spese su titoli" è costituita dalle commissioni di gestione del sopra citato portafoglio titoli e risulta in linea in entrambi gli esercizi (-201 migliaia di euro nel 2022, rispetto a -256 migliaia di euro nel precedente esercizio).
Per ulteriori dettagli sui titoli sottoscritti si rimanda alla Nota n. 19.
La voce "Interessi bancari passivi e altri oneri bancari" include gli interessi passivi maturati sui finanziamenti sia a breve sia a lungo termine, oltre alle commissioni bancarie sulle linee di credito in capo alle società italiane del Gruppo. Il deciso calo degli interessi nel periodo corrente è attribuibile al rimborso anticipato da parte della Capogruppo di tutti i finanziamenti a lungo termine che erano ancora in essere a fine dicembre 2021, sostituiti dal nuovo finanziamento Lombard a tasso fisso sottoscritto da SAES Investments S.A. a fine esercizio 2021, proprio con l'obbiettivo di ridurre la pressione finanziaria sui risultati economici. Per i finanziamenti a lungo termine in essere al 31 dicembre 2022 si rimanda alla Nota n. 31.
L'incremento della voce "Altri oneri finanziari" è principalmente imputabile all'onere, pari a -234 migliaia di euro, per l'impegno irrevocabile del Gruppo a versare la prima tranche (pari a 250 migliaia di dollari) del prestito convertibile addizionale in favore di Flexterra, Inc. deliberato dal Consiglio di Amministrazione di SAES Getters S.p.A. in data 7 dicembre 2022, il cui recupero non è ritenuto probabile.
Gli interessi su passività finanziarie per contratti di leasing ammontano a 199 migliaia di euro nel 2022, in linea con 215 migliaia di euro nel precedente esercizio.
Nel 2021 la voce "Proventi da valutazione a fair value degli strumenti finanziari derivati" rappresentava l'effetto a conto economico della valutazione a fair value dei contratti di copertura sui finanziamenti di lungo termine a tasso variabile sottoscritti dalla Capogruppo (contratti non contabilizzati secondo le regole dell'hedge accounting). La voce "Perdite realizzate su strumenti derivati" accoglieva invece i differenziali d'interesse effettivamente corrisposti agli istituti di credito a fronte di tali contratti. Tali voci risultano essere entrambe nulle nell'esercizio 2022 in quanto tutti i contratti di copertura sul rischio di variazione dei tassi di interesse sono giunti a scadenza oppure sono stati estinti anticipatamente alla fine dello scorso esercizio, a seguito del rimborso anticipato da parte della Capogruppo dei relativi finanziamenti a tasso variabile. Per ulteriori dettagli si rinvia alla Nota n. 28.
La voce "Perdita per riduzione di valore di crediti finanziari e altre attività finanziarie" in entrambi gli esercizi include la svalutazione sia del credito finanziario (160 migliaia di euro sia nel 2022, sia
45 Titoli sottoscritti dalla Capogruppo e dalla controllata lussemburghese SAES Investments S.A.
nel 2021) per gli interessi maturati nel periodo sui finanziamenti fruttiferi concessi da SAES Nitinol S.r.l. alla joint venture Actuator Solutions GmbH, sia di quello (379 migliaia di euro nel 2022, rispetto a 250 migliaia di euro nel 2021) per gli interessi maturati sui prestiti convertibili concessi da SAES Getters International Luxembourg S.A. (successivamente fusa nella Capogruppo, a seguito di trasferimento della sede legale in Italia) a Flexterra, Inc. Entrambi i crediti sono stati svalutati perché giudicati difficilmente recuperabili, sulla base delle informazioni disponibili.
La perdita 2022 include, inoltre, la svalutazione, pari a 1.819 migliaia di euro, dell'intero prestito convertibile (quota capitale e quota interessi) alla società tedesca Rapitag GmbH, a seguito del mancato raggiungimento degli obiettivi commerciali prefissati e dell'incertezza sullo sviluppo futuro del business. Nell'esercizio precedente era stato invece svalutato (quota capitale pari a 1.734 migliaia di euro) il secondo prestito convertibile concesso a Flexterra, Inc. nell'ultima parte del 2021. La voce include, infine, le svalutazioni delle attività finanziarie (in particolare, delle disponibilità liquide) in applicazione dell'IFRS 9. Le perdite attese (expected losses) sono state calcolate secondo una percentuale di default associata a ciascun istituto di credito presso cui sono depositate le disponibilità liquide, ottenuta sulla base del rating di ciascuna banca. Rispetto al 31 dicembre 2021, a fronte di una rischiosità associata agli istituti di credito con cui opera il Gruppo in lieve calo, tale calcolo ha comportato un leggero incremento delle expected losses su disponibilità liquide pari a 6 migliaia di euro, come conseguenza della maggiore liquidità detenuta dal Gruppo (42,1 milioni al 31 dicembre 2022, rispetto a 29,5 milioni al 31 dicembre 2021). Nel corrispondente esercizio, le expected losses erano aumentate di 4 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2020. 2021 Variazione Actuator Solutions GmbH (600) 0 (600)
La voce "Quota del risultato di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto" comprende la quota di pertinenza del Gruppo nel risultato delle joint venture Actuator Solutions GmbH, SAES RIAL Vacuum S.r.l. e Flexterra, Inc.46, consolidate con il metodo del patrimonio netto.
| disponibilità liquide, ottenuta sulla base del rating di ciascuna banca. Rispetto al 31 dicembre 2021, | |||
|---|---|---|---|
| a fronte di una rischiosità associata agli istituti di credito con cui opera il Gruppo in lieve calo, tale calcolo ha comportato un leggero incremento delle expected losses su disponibilità liquide pari a 6 |
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| migliaia di euro, come conseguenza della maggiore liquidità detenuta dal Gruppo (42,1 milioni al | |||
| 31 dicembre 2022, rispetto a 29,5 milioni al 31 dicembre 2021). Nel corrispondente esercizio, le | |||
| expected losses erano aumentate di 4 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2020. | |||
| QUOTA DEL RISULTATO DI PARTECIPAZIONI VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO | |||
| La voce "Quota del risultato di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto" | |||
| comprende la quota di pertinenza del Gruppo nel risultato delle joint venture Actuator Solutions | |||
| GmbH, SAES RIAL Vacuum S.r.l. e Flexterra, Inc.46, consolidate con il metodo del patrimonio netto. | |||
| (importi in migliaia di euro) | |||
| 2022 | 2021 | Variazione | |
| Actuator Solutions GmbH | (600) | 0 | (600) |
| SAES RIAL Vacuum S.r.l. | 167 (*) |
200 | (33) |
| Flexterra | 0 | 0 | 0 |
| Quota del risultato di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
(433) | 200 | (633) |
| (*) Quota del risultato relativo al periodo 1 gennaio - 25 maggio 2022, data in cui il Gruppo SAES ha | |||
| perfezionato l'acquisto del rimanente 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l., acquisendone il controllo. |
La variazione è principalmente imputabile alla valutazione negativa della joint venture Actuator Solutions GmbH e corrisponde agli incrementi di capitale sociale, pari a 600 migliaia di euro, corrisposti dal Gruppo SAES nel corso del 2022. Tale valore negativo è stato contabilizzato con l'obiettivo di azzerare il valore della partecipazione, essendo il patrimonio netto della joint venture negativo, senza costituire alcun fondo rischi, non sussistendo ad oggi alcuna obbligazione legale o implicita di ulteriore ricapitalizzazione da parte del Gruppo.
In entrambi gli esercizi la voce comprende, inoltre, la quota del risultato della joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l. (+167 migliaia di euro nel 2022, rispetto a +200 migliaia di euro nel 2021), con la differenza che il valore 2022, anziché essere riferito all'intero esercizio, è relativo al periodo 1
46 Flexterra, Inc., a sua volta, consolida la società interamente controllata Flexterra Taiwan Co., Ltd. (costituita in gennaio 2017).
gennaio – 25 maggio 2022 (data del closing dell'acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. da parte del Gruppo SAES).
Si segnala infine che, in analogia con lo scorso esercizio, la quota parte della perdita realizzata dalla joint venture Flexterra non è stata riconosciuta, essendo la partecipazione di SAES già completamente azzerata e non sussistendo ad oggi nessuna obbligazione legale o implicita di ricapitalizzazione da parte del Gruppo, conformemente a quanto previsto dallo IAS 28.
| ricapitalizzazione da parte del Gruppo, conformemente a quanto previsto dallo IAS 28. | ||||
|---|---|---|---|---|
| Per maggiori dettagli sull'andamento delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto si rimanda alla Note n. 17 del Bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022. |
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| 9. UTILI E PERDITE SU CAMBI |
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| La gestione cambi dell'esercizio 2022 presenta un saldo negativo pari a -559 migliaia di euro, che si confronta con un saldo sempre negativo e pari a --230 migliaia di euro nel precedente esercizio. La variazione negativa è principalmente dovuta alle maggiori perdite realizzate sui contratti forward stipulati a copertura delle transazioni commerciali in dollari dell'esercizio 2022, solo parzialmente rettificate dalla positiva valutazione a fair value dei contratti a termine sottoscritti a copertura delle |
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| vendite in valuta stimate per l'esercizio 2023. Gli utili e le perdite su cambi al 31 dicembre 2022, rispetto all'esercizio precedente, sono dettagliati nella seguente tabella. |
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| (importi in migliaia di euro) | di cui: Variazione |
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| Differenze cambio | 2022 | 2021 | Variazione | perimetro |
| Differenze cambio positive | 1.139 | 869 | 270 | 72 |
| Differenze cambio negative | (1.313) | (987) | (326) | (99) |
| Totale Differenze cambio | (174) | (118) | (56) | (27) |
| Utili su contratti di vendita a termine | 5 | 17 | (12) | 0 |
| Perdite su contratti di vendita a termine | (640) | (138) | (502) | 0 |
| Proventi (oneri) da valutazione a fair value di contratti di | 250 | 9 | 241 | 0 |
| vendita a termine Utili (perdite) su contratti a termine |
(385) | (112) | (273) | 0 |
La voce "Utili (perdite) su contratti a termine" presenta nell'esercizio 2022 un saldo negativo pari a -385 migliaia di euro (da confrontarsi con -112 migliaia di euro al 31 dicembre 2021) e include sia il realizzo (-635 migliaia di euro) derivante dalla chiusura dei contratti a termine sul dollaro sottoscritti dalla Capogruppo a fine esercizio 2021 a copertura di circa l'80% dei flussi netti in dollari previsti per l'esercizio 2022, sia gli impatti economici derivanti dalla valutazione a fair value (+250 migliaia di euro) dei contratti forward stipulati in novembre 2022 a copertura dei flussi netti in dollari delle società italiane stimati per l'esercizio 2023.
Per il dettaglio dei contratti forward sia che si sono chiusi nel corso del 2022, sia ancora aperti a fine esercizio, si rimanda alla Nota n. 28.
| Nel 2022 le imposte sul reddito ammontano a 12.107 migliaia di euro e si confrontano con 9.296 migliaia di euro nel precedente esercizio. |
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|---|---|---|---|---|
| Di seguito si riporta il relativo dettaglio. | ||||
| (importi in migliaia di euro) | di cui: | |||
| 2022 2021 |
Variazione | Variazione | ||
| Imposte correnti | 13.000 | 8.467 | 4.533 | perimetro 134 |
| Oneri (proventi) per imposte differite | (893) | 829 | (1.722) | (246) |
| (importi in migliaia di euro) | di cui: | ||
|---|---|---|---|
| perimetro | |||
| In entrambi gli esercizi la voce è principalmente composta dalle imposte delle società produttive | |||
| negli USA. L'incremento, oltre all'effetto penalizzante dei cambi, è imputabile ai maggiori imponibili realizzati da queste ultime, a fronte della ripresa del business. Si riporta di seguito la riconciliazione tra l'onere fiscale teorico sulla base delle aliquote fiscali vigenti in Italia (IRES) e l'onere fiscale effettivo da bilancio consolidato. |
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| (importi in migliaia di euro) | |||
| 2022 | 2021 | ||
| Risultato prima delle imposte Imposte e aliquote teoriche |
24,00% | 24.457 5.870 |
24,00% |
| Effetto diverse aliquote | -2,16% | (529) | -0,75% |
| Costi indeducibili/(Ricavi) non tassabili | -0,61% | (148) | 1,08% |
| Imposte accantonate sugli utili delle controllate | 11,21% | 2.741 | 7,96% |
| Mancata iscrizione (riconoscimento) attività per imposte differite sulle perdite | 18,07% | 4.420 | 11,12% |
| Crediti R&D e altri crediti fiscali | -1,11% | (272) | -0,40% |
| Rideterminazione fiscalità differita a seguito di variazione aliquota fiscale | -0,55% | (135) | -2,53% |
| Altre differenze permanenti | -0,02% | (5) | -0,29% |
| IRAP e altre imposte locali Imposte e aliquote effettive |
0,67% 49,50% |
165 12.107 |
1,89% 42,08% |
In analogia con lo scorso esercizio, nessuna società del Gruppo ha iscritto imposte anticipate sulle perdite fiscali conseguite nel corso del 2022. Tali perdite (conseguite nell'esercizio) ammontano a 18.323 migliaia di euro e si confrontano con imponibili fiscali negativi pari a 12.364 migliaia di euro conseguiti nell'esercizio 2021. L'incremento è principalmente imputabile agli imponibili negativi di SAES Investments S.A., che ha chiuso l'esercizio in perdita fiscale a causa delle perdite su titoli conseguenti alle tensioni sui mercati finanziari, solo parzialmente compensati dalle minori perdite fiscali di SAES Coated Films S.p.A.
Come indicato alla Nota n. 30, il capitale sociale di SAES Getters S.p.A. è rappresentato da due diverse tipologie di azioni (ordinarie e di risparmio) cui spettano diversi diritti in sede di distribuzione degli utili. La quota di risultato attribuibile a ciascuna categoria di azioni viene determinata sulla base dei rispettivi diritti a percepire dividendi.
In particolare, al fine del calcolo del risultato per azione, si è sottratto dall'utile di periodo il valore dei dividendi privilegiati contrattualmente spettanti alle azioni di risparmio in caso di teorica
47 Perdita causata dalla performance negativa del portafoglio titoli detenuto dalla società.
| distribuzione di tale utile. Il valore così ottenuto è stato diviso per il numero medio di azioni in | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| circolazione nell'esercizio. | ||||||
| Se l'esercizio si fosse chiuso in perdita, quest'ultima sarebbe stata invece allocata in uguale misura | ||||||
| alle diverse categorie di azioni. | ||||||
| La seguente tabella evidenzia il risultato per azione dell'esercizio 2022, confrontato con il | ||||||
| corrispondente valore del 2021. | ||||||
| Risultato base/diluito per azione | Azioni | 2022 Azioni |
Totale | Azioni | 2021 Azioni |
Totale |
| ordinarie | risparmio | ordinarie | risparmio | |||
| Utile (perdita) attribuibile agli azionisti (migliaia di euro) | 12.350 | 12.797 | ||||
| Dividendi preferenziali teorici (migliaia di euro) | 1.022 | 1.022 | 1.022 | 1.022 | ||
| Utile (perdita) attribuibile alle diverse categorie di azioni (migliaia di euro) | 7.256 | 4.071 | 11.328 | 7.522 | 4.253 | 11.775 |
| Totale utile (perdita) attribuibile alle diverse categorie di azioni | 7.256 | 5.094 | 12.350 | 7.522 | 5.275 | 12.797 |
| (migliaia di euro) | ||||||
| Numero medio di azioni in circolazione Risultato base/diluito per azione (euro) |
10.771.350 0,67368 |
7.378.619 0,69031 |
18.149.969 | 10.771.350 0,69831 |
7.378.619 0,71494 |
18.149.969 |
Ai fini gestionali, il Gruppo è organizzato in cinque settori operativi (o Divisioni) sulla base sia dell'area tecnologica di riferimento dei prodotti, sia della loro offerta applicativa.
Il Top Management monitora separatamente i risultati conseguiti dalle diverse Divisioni al fine di prendere decisioni in merito all'allocazione delle risorse e degli investimenti e di verificare il rendimento del Gruppo. I singoli settori sono valutati sulla base del risultato operativo; la gestione finanziaria, l'effetto dei cambi e le imposte sul reddito sono gestite a livello di Gruppo nel suo insieme e, pertanto, non sono allocate ai segmenti operativi.
| Il reporting interno è predisposto in conformità agli IFRS e, pertanto, non è necessaria alcuna riconciliazione con i valori di bilancio. |
|||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| La colonna denominata "Non Allocato" include i costi corporate, ossia quelle spese che non possono | |||||||||||||
| essere direttamente attribuite o ragionevolmente allocate ad alcun settore operativo, ma che si | |||||||||||||
| riferiscono al Gruppo nel suo insieme, e i costi relativi ai progetti di ricerca di base o finalizzati alla | |||||||||||||
| diversificazione in business innovativi. | |||||||||||||
| I principali dati economici suddivisi per settore operativo sono riportati di seguito. | |||||||||||||
| (importi in migliaia di euro) | SAES Industrial | SAES High Vacuum | SAES Medical Nitinol | SEAS Chemicals | SAES Packaging | Non Allocato | Totale | ||||||
| Prospetto dell'utile (perdita) consolidato Ricavi |
2022 71.946 |
2021 64.268 |
2022 2021 30.967 18.839 |
2022 121.965 |
2021 86.422 |
2022 14.714 |
2021 14.796 |
2022 10.641 |
2021 5.873 |
2022 32 |
2021 0 |
2022 250.265 |
2021 190.198 |
| Costo del venduto Risultato industriale lordo % su ricavi |
(36.452) 35.494 49,3% |
(30.954) 33.314 51,8% |
(16.052) (9.046) 14.915 9.793 48,2% 52,0% |
(65.661) 56.304 46,2% |
(52.150) 34.272 39,7% |
(11.890) 2.824 19,2% |
(10.963) 3.833 25,9% |
(9.334) 1.307 12,3% |
(5.721) 152 2,6% |
(181) (149) n.a. |
(336) (336) n.a. |
(139.570) 110.695 44,2% |
(109.170) 81.028 42,6% |
| Totale spese operative Altri proventi (oneri) |
(15.863) (36) |
(11.544) (4) |
(7.666) (5.043) (29) (5) |
(12.348) 140 |
(8.803) 174 |
(1.948) (27) |
(1.208) (22) |
(3.320) 46 |
(5.103) (1.129) |
(28.452) (20) |
(26.247) 158 |
(69.597) 74 |
(57.948) (828) |
| Risultato operativo % su ricavi |
19.595 27,2% |
21.766 33,9% |
7.220 4.745 23,3% 25,2% |
44.096 36,2% |
25.643 29,7% |
849 5,8% |
2.603 17,6% |
(1.967) -18,5% |
(6.080) -103,5% |
(28.621) n.a. |
(26.425) n.a. |
41.172 16,5% |
22.252 11,7% |
| Proventi finanziari Oneri finanziari Perdita per riduzione di valore di crediti finanziari e altre attività finanziarie Quota del risultato di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto Utili (perdite) su cambi |
2.958 (16.317) (2.364) (433) (559) |
5.310 (3.291) (2.148) 200 (230) |
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| Risultato prima delle imposte | 24.457 | 22.093 | |||||||||||
| Imposte sul reddito Utile (perdita) del periodo |
(12.107) 12.350 |
(9.296) 12.797 |
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| I principali dati patrimoniali | suddivisi per settore operativo sono presentati di seguito. | ||||||||||||
| (importi in migliaia di euro) | SAES Industrial 31 dic. 2022 31 dic. 2021 |
SAES High Vacuum 31 dic. 2022 |
31 dic. 2021 31 dic. 2022 |
SAES Medical Nitinol 31 dic. 2021 |
31 dic. 2022 | SEAS Chemicals 31 dic. 2021 |
31 dic. 2022 | SAES Packaging 31 dic. 2021 |
31 dic. 2022 | Non Allocato 31 dic. 2021 |
31 dic. 2022 | Totale 31 dic. 2021 |
|
| Attività e passività Attività non correnti Attività correnti |
26.806 23.732 21.273 21.317 |
30.855 10.263 |
26.169 7.037 |
80.484 37.249 |
75.342 4.246 29.396 8.047 |
6.302 6.424 |
12.076 5.475 |
13.540 4.050 |
21.781 192.688 |
92.404 127.028 |
176.248 274.995 |
237.489 195.252 |
|
| Totale attività Passività non correnti Passività correnti Totale passività |
48.079 45.049 3.114 3.303 11.006 9.851 14.120 13.154 |
41.118 2.993 7.677 10.670 |
33.206 117.733 2.479 5.328 7.807 |
104.738 1.374 11.524 12.898 |
12.293 1.838 713 8.073 2.977 9.911 3.690 |
12.726 796 2.987 3.783 |
17.551 959 1.366 2.325 |
17.590 1.218 1.536 2.754 |
214.469 16.713 126.774 143.487 |
219.432 68.273 73.539 141.812 |
451.243 25.866 161.324 187.190 |
432.741 77.907 101.314 179.221 |
|
| Altre informazioni Incrementi di Immobili, impianti e macchinari/Attività |
4.242 4.143 |
1.321 | 2.017 | 6.393 | 9.326 138 |
688 | 266 442 |
4.809 | 2.895 | 17.169 | 19.511 | ||
| immateriali/Attività per diritti d'uso Ammortamenti Altri costi non monetari |
3.355 2.976 25 |
2.703 0 1 |
1.090 0 |
5.325 227 |
4.519 667 0 0 |
626 0 |
1.386 | 1.269 0 1.500 |
1.787 86 |
1.613 | 15.223 0 339 |
12.093 1.500 |
|
| Rispetto al precedente esercizio, la struttura operativa presenta le seguenti variazioni: | |||||||||||||
| tutti i prodotti basati su polimeri funzionalizzati che presentano una funzione getter - ovvero getter e dryer dispensabili, sealant barriera con funzione getter e filler contenenti specie getter |
|||||||||||||
| (importi in migliata di curo) | ||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| SAES Industrial | SAES High Vacuum | SAES Medical Nitinol | SEAS Chemicals | SAES Packaging | Non Allocato | Totale | ||||||||
| 31 dic. 2022 | 31 dic. 2021 | 31 dic. 2022 | 31 dic. 2021 | 31 dic. 2022 | 31 dic. 2021 | 31 dic. 2022 | 31 dic. 2021 | 31 dic. 2022 | 31 dic. 2021 | 31 dic. 2022 | 31 dic. 2021 | 31 dic. 2022 | 31 dic. 2021 | |
| Attivita e passivita | ||||||||||||||
| Attività non correnti | 26.806 | 23.732 | 30.855 | 26.169 | 80.484 | 75.342 | 4.246 | 6.302 | 12.076 | 13.540 | 21.781 | 92.404 | 176.248 | 237,489 |
| Attività correnti | 21.273 | 21.317 | 10.263 | 7.037 | 37.249 | 29.396 | 8.047 | 6.424 | 5.475 | 4.050 | 192.688 | 127.028 | 274.995 | 195.252 |
| Totale attività | 48.079 | 45.049 | 41.018 | 33.206 | 117.733 | 104.738 | 12.293 | 12.726 | 17.551 | 17.590 | 214.469 | 219.432 | 451.243 | 432.741 |
| Passività non correnti | 3.114 | 3.303 | 2.993 | 2.479 | 1.374 | 1.838 | 713 | 796 | 959 | 1.218 | 16.713 | 68.273 | 25.866 | 77.907 |
| Passività correnti | 11.006 | 9.85 | 7.677 | 5.328 | 11.524 | 8.073 | 2.977 | 2.987 | 1.366 | 1.536 | 126.774 | 73.539 | 161.324 | 101.314 |
| Totale passività | 14.120 | 13.154 | 10.670 | 7.807 | 12.898 | 9.911 | 3.690 | 3.783 | 2.325 | 2.754 | 143.487 | 141,812 | 187.190 | 179.221 |
| Altre informazioni | ||||||||||||||
| Incrementi di Immobili, impianti e macchinari/Attività | 1.321 | |||||||||||||
| immateriali/Attività per diritti d'uso | 4.242 | 4.143 | 2.01 | 6.393 | 9.326 | 138 | 688 | 266 | 442 | 4.809 | 2.895 | 17.169 | 19.51 | |
| Ammortamenti | 3.355 | 2.976 | 2.703 | 1.090 | 5.325 | 4.519 | 667 | 626 | 1.386 | 1.269 | 1.787 | 1.613 | 15.223 | 12.093 |
| Altri costi non monetari | 25 | 227 | 1.500 | 86 | 339 | 1.500 |
Nella seguente tabella vengono riportati i dati economici e patrimoniali relativi all'esercizio 2021 presentati a fini comparativi, esposti secondo la nuova struttura operativa, con evidenza sia delle riclassifiche rispetto ai settori operativi in essere fino al 31 dicembre 2021, sia delle rettifiche derivanti dal completamento della valutazione provvisoria dell'aggregazione aziendale48 di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., in conformità a quanto previsto dall'IFRS 3 (per ulteriori dettagli si rimanda al paragrafo "Rideterminazione dei saldi dell'esercizio 2021" della Nota n. 1 e alla Nota n. 3).
48 Aggregazione aziendale perfezionata in data 7 luglio 2021.
| (importi in migliaia di euro) SAES Industrial SAES High Vacuum Prospetto dell'utile (perdita) consolidato |
SAES Medical Nitinol | SEAS Chemicals | SAES Packaging | Non Allocato | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| 2021 rideterminato 2021 rideterminato 2021 Riclassifiche 2021 Rettifiche Ricavi 62.304 1.964 64.268 18.839 18.839 Costo del venduto (30.095) (859) (30.954) (8.762) (284) (9.046) Risultato industriale lordo 32.209 1.105 33.314 10.077 (284) 9.793 % su ricavi 51,7% 56,3% 51,8% 53,5% n.a. 52,0% Totale spese operative (10.394) (1.150) (11.544) (4.940) (103) (5.043) |
2021 rideterminato 2021 2021 86.422 86.422 16.760 (52.150) (52.150) (11.822) 34.272 34.272 4.938 39,7% 39,7% 29,5% (8.803) (8.803) (2.358) |
2021 rideterminato Riclassifiche (1.964) 14.796 859 (10.963) (1.105) 3.833 56,3% 25,9% 1.150 (1.208) |
2021 rideterminato 2021 2021 5.873 5.873 0 (5.721) (5.721) (336) 152 152 (336) 2,6% 2,6% n.a. (5.103) (5.103) (26.247) |
2021 rideterminato 2021 0 190.198 (336) (108.886) (336) 81.312 n.a. 42,8% (26.247) (57.845) |
2021 rideterminato Rettifiche Riclassifiche 0 0 190.198 (284) 0 (109.170) (284) 0 81.028 42,6% (103) 0 (57.948) |
| Altri proventi (oneri) 1 (5) (4) (5) (5) Risultato operativo 21.816 (50) 21.766 5.132 (387) 4.745 % su ricavi 35,0% -2,5% 33,9% 27,2% n.a. 25,2% Proventi finanziari Oneri finanziari |
174 174 (27) 25.643 25.643 2.553 29,7% 29,7% 15,2% |
5 (22) 50 2.603 -2,5% 17,6% |
(1.129) (1.129) 158 (6.080) (6.080) (26.425) -103,5% -103,5% n.a. |
158 (828) (26.425) 22.639 n.a. 11,9% 5.310 (3.291) |
0 0 (828) (387) 0 22.252 11,7% 0 0 5.310 0 0 (3.291) |
| Perdita per riduzione di valore di crediti finanziari e altre attività finanziarie Quota del risultato di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto Utili (perdite) su cambi Risultato prima delle imposte |
(2.148) 200 (230) 22.480 |
0 0 (2.148) 0 0 200 0 0 (230) (387) 0 22.093 |
|||
| Imposte sul reddito Utile (perdita) del periodo |
(9.404) 13.076 |
108 0 (9.296) (279) 0 12.797 |
|||
| (importi in migliaia di euro) SAES Industrial SAES High Vacuum 31 dicembre 2021 rideterminato 31 dicembre 2021 rideterminato 31 dicembre 2021 31 dicembre 2021 Riclassifiche Rettifiche Attività e passività Attività non correnti 23.158 574 23.732 24.300 1.869 26.169 |
SAES Medical Nitinol 31 dicembre 2021 rideterminato 31 dicembre 2021 31 dicembre 2021 75.342 75.342 6.876 |
SAES Chemicals 31 dicembre 2021 rideterminato 31 dicembre 2021 Riclassifiche (574) 6.302 13.540 |
SAES Packaging Non Allocato 31 dicembre 2021 rideterminato 31 dicembre 2021 Rettifiche 13.540 92.404 |
31 dicembre 2021 rideterminato 31 dicembre 2021 0 92.404 235.620 |
Totale 31 dicembre 2021 rideterminato Riclassifiche Rettifiche 0 1.869 237.489 |
| Attività correnti 20.856 461 21.317 7.037 0 7.037 Totale attività 44.014 1.035 45.049 31.337 1.869 33.206 Passività non correnti 3.147 156 3.303 2.479 0 2.479 Passività correnti 9.473 378 9.851 5.328 0 5.328 Totale passività 12.620 534 13.154 7.807 0 7.807 Altre informazioni |
29.396 29.396 6.885 104.738 104.738 13.761 1.838 1.838 952 8.073 8.073 3.365 9.911 9.911 4.317 |
(461) 6.424 4.050 (1.035) 12.726 17.590 (156) 796 1.218 (378) 2.987 1.536 (534) 3.783 2.754 |
4.050 127.028 17.590 219.432 1.218 66.125 1.536 73.539 2.754 139.664 |
0 127.028 195.252 0 219.432 430.872 2.148 68.273 75.759 0 73.539 101.314 2.148 141.812 177.073 |
0 0 195.252 0 1.869 432.741 0 2.148 77.907 0 0 101.314 0 2.148 179.221 0 0 |
| Incrementi di Immobili, impianti e macchinari/Attività immateriali/Attività per diritti 4.131 12 4.143 2.017 0 2.017 d'uso Ammortamenti 2.911 65 2.976 703 387 1.090 Altri costi non monetari 0 0 0 0 0 0 |
9.326 9.326 700 4.519 4.519 691 0 0 0 |
(12) 688 442 (65) 626 1.269 0 0 1.500 |
442 2.895 1.269 1.613 1.500 0 |
0 2.895 19.511 0 1.613 11.706 0 0 1.500 |
0 0 19.511 0 387 12.093 0 0 1.500 |
| Informazioni in merito alle aree geografiche | |||||
| Di seguito le attività non correnti suddivise per area geografica. | |||||
| (importi in migliaia di euro) | |||||
| Italia | Europa | Stati Uniti | Asia | Totale attività non correnti (*) |
|
| 2022 2021 (**) |
77.944 70.189 |
24 1.127 |
89.089 83.351 |
162 219 |
167.219 154.886 |
| (*) Sono inclusi in tale importo: gli immobili, impianti e macchinari, le attività immateriali, l'avviamento, le attività per diritti d'uso, le partecipazioni |
| Proventi finanziari | 5.310 | 0 | 0 | 5.310 | ||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | ||||||||||||||||||||||||
| 31 dicembre 2021 | Riclassifiche | 31 dicembre 2021 rideterminato | 31 dicembre 2021 | Rettifiche | 31 dicembre 2021 rideterminato | 31 dicembre 2021 | 31 dicembre 2021 rideterminato | 31 dicembre 2021 | Riclassifiche | 31 dicembre 2021 rideterminato | 31 dicembre 2021 | 31 dicembre 2021 rideterminato | 31 dicembre 2021 | Rettifiche | 31 dicembre 2021 rideterminato | |||||||||
| Altre informazioni Incrementi di Immobili, impianti e macchinari/Attività immateriali/Attività per diritti d'uso |
0 0 |
|||||||||||||||||||||||
| Informazioni in merito alle aree geografiche Di seguito le attività non correnti suddivise per area geografica. (importi in migliaia di euro) |
||||||||||||||||||||||||
| Totale attività | ||||||||||||||||||||||||
| Italia | Europa | Stati Uniti | Asia | (*) | non correnti | |||||||||||||||||||
| 2022 | 77.944 | 24 | 89.089 | 162 | 167.219 | |||||||||||||||||||
| 2021 (**) | 70.189 | 1.127 | 83.351 | 219 | 154.886 | |||||||||||||||||||
| (*) Sono inclusi in tale importo: gli immobili, impianti e macchinari, le attività immateriali, l'avviamento, le attività per diritti d'uso, le partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto, le partecipazioni in altre imprese e le altre attività non correnti. |
||||||||||||||||||||||||
| (**) Alcune informazioni comparative esposte nella riga sono state rideterminate rispetto ai valori presenti nel Bilancio consolidato al 31 dicembre | ||||||||||||||||||||||||
| 2021, al fine di riflettere le rettifiche derivanti dal completamento della valutazione provvisoria dell'aggregazione aziendale di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. |
| Totale attività | ||
|---|---|---|
| non correnti | ||
| (*) | ||
| Di seguito le attività non correnti suddivise per area geografica. | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | |||||||
| Totale attività non correnti (*) |
|||||||
| (*) Sono inclusi in tale importo: gli immobili, impianti e macchinari, le attività immateriali, l'avviamento, le attività per diritti d'uso, le partecipazioni | |||||||
| 2021, al fine di riflettere le rettifiche derivanti dal completamento della valutazione provvisoria dell'aggregazione aziendale di Strumenti Scientifici | |||||||
| Cinel S.r.l. La ripartizione dei ricavi sulla base del luogo in cui ha sede il cliente è riportata nella seguente tabella. |
|||||||
| (importi in migliaia di euro) | di cui: | ||||||
| Variazione | Variazione | Variazione | |||||
| Area geografica | 2022 | % | 2021 | % | totale | totale | perimetro |
| % | |||||||
| Italia Europa |
5.607 47.523 |
2,2% 19,0% |
4.441 31.710 |
2,3% 16,7% |
1.166 15.813 |
26,3% 49,9% |
808 3.700 |
| Nord America | 150.539 | 60,2% | 110.956 | 58,3% | 39.583 | 35,7% | 1.764 |
| Giappone | 6.943 | 2,8% | 8.369 | 4,4% | (1.426) | -17,0% | 0 |
| Corea del Sud | 2.079 | 0,8% | 2.085 | 1,1% | (6) | -0,3% | 0 |
| Cina | 28.164 | 11,3% | 25.815 | 13,6% | 2.349 | 9,1% | 0 |
| Altri Asia | 6.557 | 2,6% | 5.019 | 2,6% | 1.538 | 30,6% | 0 |
| Altri Ricavi |
2.853 250.265 |
1,1% 100,0% |
1.803 190.198 |
0,9% 100,0% |
1.050 60.067 |
58,2% 31,6% |
329 6.601 |
| • Cina, soprattutto vendita di dispositivi per l'alto vuoto, nonché vendita di filo SMA per applicazioni telecom. |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| La crescita delle vendite nel settore del packaging ha favorito anche l'incremento dei ricavi in Italia | ||||||
| e nel resto del mondo (in particolare, Sud Africa). | ||||||
| Unica area geografica che vede un calo dei ricavi è il Giappone, per la diversa distribuzione | ||||||
| geografica dei ricavi di pompe da vuoto (maggiori vendite in Europa, Nord America e Cina, ma | ||||||
| minori vendite in Giappone). | ||||||
| La ripartizione dei ricavi sulla base del luogo in cui ha sede la società del Gruppo che ha generato il | ||||||
| ricavo è riportata nella seguente tabella. | ||||||
| (importi in migliaia di euro) | di cui: | |||||
| Paese in cui ha sede | 2022 | % | 2021 | % | Variazione | Variazione |
| l'entità del Gruppo | totale | perimetro | ||||
| Italia | 87.513 | 35,0% | 68.714 | 36,1% | 18.799 | 6.601 |
| Nord America | 158.740 | 63,4% | 117.426 | 61,8% | 41.314 | 0 |
| Corea del Sud | 1.672 | 0,7% | 1.513 | 0,8% | 159 | 0 |
| Cina Altri Asia |
2.331 9 |
0,9% 0,0% |
2.513 32 |
1,3% 0,0% |
(182) (23) |
0 0 |
L'incremento dei ricavi in Nord America è principalmente imputabile alla crescita delle vendite nel comparto dei dispositivi in Nitinol per applicazione medicale, favorito sia dalla ripresa delle terapie elettive e dalla necessità di recuperare gli interventi differiti, sia dall'effetto dei cambi conseguente alla rivalutazione del dollaro sull'euro.
L'incremento dei ricavi in Italia è conseguenza sia della crescita nel business del packaging, sia della variazione del perimetro di consolidamento (acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in luglio 2021 e consolidamento integrale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. a fine maggio 2022 a seguito di acquisto dell'intero capitale sociale), nonché degli ottimi risultati registrati nella Divisione High Vacuum e nel business SMA Materials (comparto del lusso e dispositivi mobili).
| 13. IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI |
|||||
|---|---|---|---|---|---|
| Gli immobili, impianti e macchinari ammontano al 31 dicembre 2022 a 92.697 migliaia di euro ed evidenziano un incremento di 8.148 migliaia di euro rispetto al valore rideterminato al 31 dicembre 2021. |
|||||
| Si riporta di seguito la movimentazione intervenuta nel corso dell'esercizio corrente e di quello | |||||
| precedente. | |||||
| (importi in migliaia di euro) | Impianti e | ||||
| Immobili, impianti e macchinari | Terreni | Fabbricati | macchinari | In corso | Totale |
| Saldi al 31 dicembre 2020 | 4.550 | 24.772 | 34.207 | 9.824 | 73.353 |
| Acquisizioni | 0 | 756 | 4.941 | 10.721 | 16.418 |
| Alienazioni | 0 | 0 | (5) | 0 | (5) |
| Riclassifiche | 0 | 707 | 7.838 | (8.484) | 61 (*) |
| Acquisizioni a seguito di aggregazioni aziendali | 0 0 |
1.260 | 9 | 1.269 | |
| Ammortamenti | 0 | (1.925) | (6.413) | 0 | (8.338) |
| Perdite per riduzione di valore | (84) (289) |
(795) | 0 | (1.168) | |
| Rivalutazioni | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Differenze di conversione | 262 | 676 | 1.407 | 614 | 2.959 |
| Saldi al 31 dicembre 2021 (**) | 4.728 | 24.697 | 42.440 | 12.684 | 84.549 |
| Acquisizioni | 0 | 2.626 | 5.241 | 7.426 | 15.293 |
| Alienazioni | 0 | 0 | (56) | (5) | (61) 0 |
| Riclassifiche | 0 | 8.161 | 3.655 | (11.816) | 845 |
| Acquisizioni a seguito di aggregazioni aziendali Ammortamenti |
0 | 0 138 (2.442) |
704 (7.676) |
3 0 |
(10.118) |
| Perdite per riduzione di valore | 0 (235) |
(10) | (94) | (339) | |
| Rivalutazioni | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Differenze di conversione | 211 | 440 | 1.185 | 692 | 2.528 |
| Saldi al 31 dicembre 2022 | 4.939 | 33.385 | 45.483 | 8.890 | 92.697 |
| Saldi al 31 dicembre 2020 | |||||
| Costo storico | 4.608 | 50.168 | 146.445 | 10.196 | 211.417 |
| Ammortamenti cumulati | 0 | (25.195) | (107.432) | 0 | (132.627) |
| Perdite per riduzione di valore cumulati | (58) | (201) | (4.806) | (372) | (5.437) |
| Valore netto contabile | 4.550 | 24.772 | 34.207 | 9.824 | 73.353 |
| Saldi al 31 dicembre 2021 (**) | |||||
| Costo storico | 4.870 | 52.760 | 156.590 | 13.056 | 227.276 |
| Ammortamenti cumulati | 0 | (27.573) | (108.565) | 0 | (136.138) |
| Perdite per riduzione di valore cumulati | (142) | (490) | (5.585) | (372) | (6.589) |
| Valore netto contabile | 4.728 | 24.697 | 42.440 | 12.684 | 84.549 |
| Saldi al 31 dicembre 2022 | |||||
| Costo storico | 5.081 | 64.314 | 167.383 | 9.356 | 246.134 |
| Ammortamenti cumulati | 0 | (30.439) | (116.246) | 0 | (146.685) |
| Perdite per riduzione di valore cumulati | (142) | (490) | (5.654) | (466) | (6.752) |
| Valore netto contabile | 4.939 | 33.385 | 45.483 | 8.890 | 92.697 |
(*) Riclassifica da "Attività immateriali" a "Immobili, impianti e macchinari".
(**) I saldi di apertura sono stati rideterminati rispetto ai valori presentati nel Bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al al 31 dicembre 2021, al fine di riflettere le rettifiche derivanti dal completamento della valutazione provvisoria dell'aggregazione aziendale di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. Tali rettifiche sono dettagliate nella Nota n. 1, paragrafo "Rideterminazione dei saldi dell'esercizio 2021".
Si segnala che, alla data del 31 dicembre 2022, nessun cespite incluso tra gli immobili, impianti e macchinari è oggetto di ipoteca, pegno o altra garanzia.
Tutti gli immobili, impianti e macchinari dettagliati nel presente paragrafo sono di proprietà del Gruppo SAES. Si rimanda alla Nota n. 16 per maggiori dettagli sulle Attività per diritti d'uso al 31 dicembre 2022.
Nel corso dell'esercizio 2022 gli investimenti in immobili, impianti e macchinari sono stati pari a 15.293 migliaia di euro e includono la finalizzazione del nuovo reparto per la lavorazione dei tubi in Nitinol presso lo stabilimento situato a Bethel di Memry Corporation, nonché gli investimenti volti all'espansione della capacità produttiva di alcune linee già esistenti, sempre nel business medicale. Si segnalano, inoltre, gli importanti lavori di ampliamento del fabbricato della controllata SAES Smart Materials, Inc. La rimanente parte degli investimenti è stata effettuata principalmente dalla Capogruppo e si riferisce all'acquisto sia di attrezzature per le produzioni High Vacuum, SMA Industrial e correlate al nuovo progetto B!POD, sia dell'impianto pilota di emulsificazione e di altra strumentazione specifica per i laboratori R&D, oltre che agli investimenti per il rinnovamento e l'ammodernamento dei corporate labs di Lainate. Infine, nuovi impianti e strumentazione di processo sono stati acquisiti anche dalle controllate SAES Getters/U.S.A. Inc. e Spectra-Mat, Inc.
La voce "Acquisizioni a seguito di aggregazioni aziendali" (+845 migliaia di euro) si riferisce al valore corrente degli immobili, impianti e macchinari di SAES RIAL Vacuum S.r.l. al 25 maggio 2022, data in cui SAES Getters S.p.A., che deteneva già il 49% del capitale sociale della società, ha perfezionato l'acquisizione del rimanente 51%: a partire da tale data, SAES RIAL Vacuum S.r.l. è interamente controllata dal Gruppo SAES e consolidata con il metodo dell'integrazione globale, anziché con quello del patrimonio netto, utilizzato in precedenza.
Per la determinazione del valore corrente degli immobili, impianti e macchinari di SAES Rial Vacuum S.r.l. al 25 maggio 2022 si rimanda alla Nota n. 3.
Gli ammortamenti del periodo, pari a -10.118 migliaia di euro, sono in crescita rispetto al precedente esercizio (-8.338 migliaia di euro). L'incremento è principalmente attribuibile, oltre che all'effetto della variazione del perimetro di consolidamento49 (+263 migliaia di euro, inclusivi dei maggiori ammortamenti sul plusvalore degli immobili, impianti e macchinari riveniente dall'aggregazione aziendale di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. e SAES RIAL Vacuum S.r.l., in conformità a quanto previsto dall'IFRS 3), ai maggiori ammortamenti di Memry Corporation (in particolare, ammortamento di nuovi impianti e attrezzature sia per l'espansione della capacità produttiva esistente, sia per il nuovo reparto tubi di Bethel); di SAES Smart Materials, Inc. (in particolare, ammortamento dell'investimento per l'ampliamento del fabbricato) e della Capogruppo (principalmente in conseguenza della ristrutturazione dei laboratori e di alcune aree ad uso ufficio, oltre all'entrata in funzione del nuovo impianto pilota di emulsificazione e agli ammortamenti relativi al progetto B!POD).
La perdita per riduzione di valore, pari complessivamente a -339 migliaia di euro, include principalmente le svalutazioni di cespiti obsoleti della controllata USA SAES Smart Materials, Inc., per i quali è stata effettuata un'analisi dettagliata in vista del completamento delle attività di ampliamento del fabbricato.
Le differenze di conversione (positive per +2.528 migliaia di euro) sono relative ai cespiti di pertinenza delle società americane e sono conseguenti alla rivalutazione del dollaro statunitense al 31 dicembre 2022, rispetto al cambio del 31 dicembre 2021.
La voce "In corso" è principalmente costituita dai cespiti non ancora completati o per i quali non è ancora stato ultimato il processo di collaudo. Al 31 dicembre 2022 tale voce include principalmente gli investimenti non ancora completati nel comparto del Nitinol, sia per l'espansione della capacità produttiva di Memry Corporation, sia per la finalizzazione del sopra citato nuovo reparto tubi di Bethel. Si segnalano, infine, gli acconti e i lavori in corso della Capogruppo propedeutici all'installazione dell'impianto pilota di emulsificazione e per il rinnovamento e l'ammodernamento dei corporate labs di Lainate, nonché per la nuova strumentazione specifica sia per i laboratori R&D, sia per le produzioni High Vacuum e SMA Industrial.
Si rimanda alla Nota n. 16 – Impairment test delle attività non finanziarie (immobili, impianti e macchinari, attività immateriali, avviamento e attività per diritti d'uso) per le analisi svolte dalla Direzione e le risultanze degli impairment test effettuati con riferimento alle attività non finanziarie.
49 Acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in luglio 2021 e acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. in data 25 maggio 2022.
| ATTIVITA' IMMATERIALI | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| 14. | |||||
| Le attività immateriali ammontano a 14.187 migliaia di euro al 31 dicembre 2022 e registrano un | |||||
| incremento pari a 3.004 migliaia di euro rispetto al valore rideterminato al 31 dicembre 2021. | |||||
| Si riporta di seguito la movimentazione intervenuta nel corso dell'esercizio corrente e di quello | |||||
| precedente. | |||||
| (importi in migliaia di euro) | |||||
| Attività immateriali | Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle |
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili |
Altre | In corso | Totale |
| Saldi al 31 dicembre 2020 | opere dell'ingegno 4.027 |
470 | 938 | 313 | 5.748 |
| Acquisizioni | 51 | 1 | 93 | 47 | 192 |
| Alienazioni Riclassifiche |
0 2 |
0 159 |
0 118 |
(1) (340) |
(1) (61) |
| Acquisizioni a seguito di aggregazioni aziendali | 0 | 218 | 6.760 | 0 | 6.978 |
| Ammortamenti | (466) | (344) | (650) | 0 | (1.460) |
| Perdite per riduzione di valore Rivalutazioni |
(332) 0 |
0 0 |
0 0 |
0 0 |
(332) 0 |
| Differenze di conversione | 31 17 |
63 | 8 | 119 | |
| Saldi al 31 dicembre 2021 (**) | 3.313 | 521 | 7.322 | 27 | 11.183 |
| Acquisizioni Alienazioni |
103 0 |
24 0 |
122 0 |
353 0 |
602 0 |
| Riclassifiche | 27 | 59 | 0 | (86) | 0 |
| Acquisizioni a seguito di aggregazioni aziendali | 0 | 150 | 4.652 | 0 | 4.802 |
| Ammortamenti Perdite per riduzione di valore |
(492) | (204) 0 0 |
(1.787) 0 |
0 0 |
(2.483) 0 |
| Rivalutazioni | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Differenze di conversione | 23 17 |
45 | (2) | 83 | |
| Saldi al 31 dicembre 2022 | 2.974 | 567 | 10.354 | 292 | 14.187 |
| Saldi al 31 dicembre 2020 | |||||
| Costo storico Ammortamenti cumulati |
10.135 (5.814) |
11.312 (8.345) |
21.355 (20.257) |
1.052 0 |
44.037 (34.599) |
| Perdite per riduzione di valore cumulati | (294) | (2.497) | (160) | (739) | (3.690) |
| Valore netto contabile | 4.027 | 470 | 938 | 313 | 5.748 |
| Saldi al 31 dicembre 2021 (**) | |||||
| Costo storico | 10.481 | 11.659 | 29.422 | 766 | 52.511 |
| Ammortamenti cumulati | (6.542) | (8.641) | (21.940) | 0 | (37.306) |
| Perdite per riduzione di valore cumulati Valore netto contabile |
(626) 3.313 |
(2.497) 521 |
(160) 7.322 |
(739) 27 |
(4.022) 11.183 |
| 35.113 | 1.031 | 59.120 | |||
| Saldi al 31 dicembre 2022 | |||||
| Costo storico Ammortamenti cumulati |
10.800 (7.200) |
11.993 (8.929) |
(24.599) | 0 | (40.911) |
| Perdite per riduzione di valore cumulati Valore netto contabile |
(626) 2.974 |
(2.497) 567 |
(160) 10.354 |
(739) 292 |
(4.022) 14.187 |
Gli investimenti del periodo, di importo non significativo, sono stati pari a 602 migliaia di euro e sono principalmente costituiti dai costi capitalizzabili della Capogruppo correlati alla fase di sviluppo50 del nuovo sito web per il progetto B!POD e agli aggiornamenti o nuovi sviluppi di programmi software in capo alla controllata Memry Corporation e alle società di più recente acquisizione (Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. e SAES RIAL Vacuum S.r.l.).
La voce "Acquisizioni a seguito di aggregazioni aziendali" (+4.802 migliaia di euro) si riferisce al valore corrente delle attività immateriali di SAES RIAL Vacuum S.r.l. al 25 maggio 2022, data in cui SAES Getters S.p.A., che deteneva già il 49% del capitale sociale della società, ha perfezionato l'acquisizione del rimanente 51%: a partire da tale data, SAES RIAL Vacuum S.r.l. è interamente
50 In accordo con quanto previsto dal SIC 32, restano escluse dalla capitalizzazione le spese sostenute nella fase di sviluppo del contenuto.
controllata dal Gruppo SAES e consolidata con il metodo dell'integrazione globale, anziché con quello del patrimonio netto, utilizzato in precedenza.
Per il dettaglio delle attività immateriali identificate in sede di aggregazione aziendale, si rimanda alla Nota n. 3.
Gli ammortamenti del periodo sono stati pari a -2.483 migliaia di euro, rispetto a -1.460 migliaia di euro nel precedente esercizio. L'incremento è attribuibile all'effetto della variazione del perimetro di consolidamento51 (+690 migliaia di euro, inclusivi dei maggiori ammortamenti sui plusvalori delle attività immateriali rivenienti dall'aggregazione aziendale sia di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. sia di SAES RIAL Vacuum S.r.l., in conformità a quanto previsto dall'IFRS 3).
| di consolidamento51 (+690 migliaia di euro, inclusivi dei maggiori ammortamenti sui plusvalori delle attività immateriali rivenienti dall'aggregazione aziendale sia di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. sia di SAES RIAL Vacuum S.r.l., in conformità a quanto previsto dall'IFRS 3). |
||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Le differenze di conversione (positive per 83 migliaia di euro) sono relative alle attività immateriali di pertinenza delle società americane e sono conseguenti alla rivalutazione del dollaro statunitense al 31 dicembre 2022, rispetto al cambio del 31 dicembre 2021. |
||||||||
| Si rimanda alla Nota n. 16 – Impairment test delle attività non finanziarie (immobili, impianti e macchinari, attività immateriali, avviamento e attività per diritti d'uso) per le analisi svolte dalla Direzione e le risultanze degli impairment test effettuati con riferimento alle attività non finanziarie. |
||||||||
| 15. AVVIAMENTO |
||||||||
| La movimentazione della voce "Avviamento", con indicazione del settore operativo52 a cui | ||||||||
| l'avviamento è allocato e monitorato, è di seguito esposta, con riferimento sia all'esercizio corrente, | ||||||||
| sia a quello precedente. | ||||||||
| (importi in migliaia di euro) | ||||||||
| Settori operativi | SAES Industrial |
SAES High Vacuum |
SAES Medical Nitinol | Functional Acoustic Composites (SAES Chemicals) |
SAES Packaging |
Non Allocato | Totale | |
| Saldi al 31 dicembre 2020 | 945 | 0 | 34.472 | 0 | 0 | 0 | 35.417 | |
| Incrementi | 0 | 10.501 | 0 | 0 | 0 | 0 | 10.501 | |
| Perdite per riduzione di valore | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | |
| Differenze cambio Saldi al 31 dicembre 2021 (*) |
0 945 |
0 10.501 |
2.713 37.185 |
0 0 |
0 0 |
0 0 |
2.713 48.631 |
|
| Incrementi | 0 | 2.116 | 0 | 0 | 0 | 0 | 2.116 | |
| Perdite per riduzione di valore | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | |
| Differenze cambio | 0 | 0 | 2.182 | 0 | 0 | 0 | 2.182 | |
| Saldi al 31 dicembre 2022 | 945 | 12.617 | 39.367 | 0 | 0 | 0 | 52.929 | |
| (*) Il valore dell'avviamento allocato al settore operativo SAES High Vacuum è stato rideterminato rispetto ai valori presenti nel Bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021, al fine di riflettere le rettifiche derivanti dal completamento della valutazione provvisoria dell'aggregazione aziendale di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. Tali rettifiche sono dettagliate nella Nota n. 1, paragrafo "Rideterminazione dei saldi dell'esercizio 2021". |
||||||||
| L'incremento rispetto al valore rideterminato al 31 dicembre 2021 è imputabile sia al | ||||||||
| consolidamento con il metodo dell'integrazione globale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. (per ulteriori |
L'incremento rispetto al valore rideterminato al 31 dicembre 2021 è imputabile sia al consolidamento con il metodo dell'integrazione globale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. (per ulteriori dettagli sul calcolo dell'avviamento si rimanda alla Nota n. 3), sia all'effetto dei cambi sugli avviamenti in valuta diversa dall'euro (in particolare, rivalutazione del dollaro al 31 dicembre 2022, rispetto al cambio del 31 dicembre 2021).
Di seguito i valori contabili lordi dell'avviamento e le relative perdite per riduzione di valore accumulate sia al 31 dicembre 2022, sia al 31 dicembre 2021.
51 Acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in luglio 2021 e acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. in data 25 maggio 2022.
52 Per maggiori dettagli sui settori operativi in cui è organizzato il Gruppo si rimanda alla Nota n. 12.
| 31 dicembre 2022 | 31 dicembre 2021 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Settori operativi | Valore lordo | Perdite per riduzione di valore |
Valore netto | Valore lordo | Perdite per riduzione di valore |
Valore netto | ||
| 1.008 | (63) | 945 | 1.008 | (63) | 945 | |||
| 12.617 0 |
12.617 | 10.501 | 0 | 10.501 | ||||
| 42.767 | (3.400) | 39.367 | 40.585 | (3.400) | 37.185 | |||
| (importi in migliaia di euro) SAES Industrial SAES High Vacuum () SAES Medical Nitinol () Totale avviamento () La differenza tra il valore lordo al 31 dicembre 2022 e quello al 31 dicembre 2021 è dovuta al consolidamento di SAES RIAL Vacuum S.r.l. con il metodo dell'integrazione globale. (**) La differenza tra il valore lordo al 31 dicembre 2022 e quello al 31 dicembre 2021 è dovuta alle differenze cambio sugli avviamenti in valuta diversa dall'euro. |
56.392 | (3.463) | 52.929 | 52.094 | (3.463) | 48.631 | ||
| Si rimanda alla Nota n. 16 – Impairment test delle attività non finanziarie (immobili, impianti e macchinari, attività immateriali, avviamento e attività per diritti d'uso) per le analisi svolte dalla |
| SAES High Vacuum (*) | 12.617 | 0 | 12.617 | 10.501 0 |
10.501 |
|---|---|---|---|---|---|
| SAES Medical Nitinol (**) | 42.767 | (3.400) | 39.367 | 40.585 (3.400) |
37.185 |
| (*) La differenza tra il valore lordo al 31 dicembre 2022 e quello al 31 dicembre 2021 è dovuta al consolidamento di SAES RIAL Vacuum S.r.l. con il metodo dell'integrazione globale. | |||||
| (**) La differenza tra il valore lordo al 31 dicembre 2022 e quello al 31 dicembre 2021 è dovuta alle differenze cambio sugli avviamenti in valuta diversa dall'euro. | |||||
| Si rimanda alla Nota n. 16 – Impairment test delle attività non finanziarie (immobili, impianti e | |||||
| macchinari, attività immateriali, avviamento e attività per diritti d'uso) per le analisi svolte dalla | |||||
| Direzione e le risultanze degli impairment test effettuati con riferimento alle attività non finanziarie. | |||||
| 16. ATTIVITA' PER DIRITTI D'USO |
|||||
| Le attività per diritti d'uso derivanti da contratti di leasing (locazione, noleggio o utilizzo di beni di | |||||
| terzi) al 31 dicembre 2022 ammontano a 5.481 migliaia di euro, registrando un decremento pari a | |||||
| 918 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021. | |||||
| Si riporta di seguito la movimentazione intervenuta nel corso dell'esercizio corrente e di quello | |||||
| precedente. | |||||
| (importi in migliaia di euro) | |||||
| Impianti e | |||||
| Attività per diritti d'uso | Fabbricati | macchinari | Automobili | Totale | |
| Saldi al 31 dicembre 2020 | 4.351 | 358 | 706 | 5.415 | |
| Nuovi contratti di leasing accesi nel periodo | 2.370 | 195 | 336 | 2.901 | |
| Estinzione anticipata di contratti di leasing | 0 | 0 | (22) | (22) | |
| Riclassifiche | 0 | 0 | 0 | 0 | |
| Acquisizioni a seguito di aggregazioni aziendali | 0 | 180 | 16 | 196 | |
| Ammortamenti | (1.766) | (183) | (346) | (2.295) | |
| Perdite per riduzione di valore | 0 | 0 | 0 | 0 | |
| Differenze di conversione | 199 | 1 | 4 | 204 | |
| Saldi al 31 dicembre 2021 | 5.154 | 551 | 694 | 6.399 | |
| Nuovi contratti di leasing accesi nel periodo | 913 | 11 | 350 | 1.274 | |
| Estinzione anticipata di contratti di leasing | (28) | 0 | (25) | (53) | |
| Riclassifiche | 0 | 0 | 0 | 0 | |
| Acquisizioni a seguito di aggregazioni aziendali | 257 | 49 | 3 | 309 | |
| Ammortamenti | (2.034) | (239) | (349) | (2.622) | |
| Perdite per riduzione di valore | 0 | 0 | 0 | 0 | |
| Differenze di conversione | 170 | 2 | 2 | 174 | |
| Saldi al 31 dicembre 2022 | 4.432 | 374 | 675 | 5.481 | |
| Saldi al 31 dicembre 2020 | |||||
| Costo storico | 6.942 | 612 | 1.218 | 8.772 | |
| Ammortamenti cumulati | (2.591) | (254) | (512) | (3.357) | |
| Perdite per riduzione di valore cumulati | 0 | 0 | 0 | 0 | |
| Valore netto contabile | 4.351 | 358 | 706 | 5.415 | |
| Saldi al 31 dicembre 2021 | |||||
| Costo storico | 9.489 | 926 | 1.375 | 11.790 (5.391) |
|
| Ammortamenti cumulati Perdite per riduzione di valore cumulati |
(4.335) 0 |
(375) 0 |
(681) 0 |
0 | |
| Valore netto contabile | 5.154 | 551 | 694 | 6.399 | |
| Saldi al 31 dicembre 2022 | |||||
| Costo storico | 10.678 | 889 | 1.569 | 13.136 | |
| Ammortamenti cumulati | (6.246) | (515) | (894) | (7.655) | |
| Perdite per riduzione di valore cumulati | 0 | 0 | 0 | 0 | |
| Valore netto contabile | 4.432 | 374 | 675 | 5.481 |
I nuovi contratti di leasing accesi nel periodo si riferiscono principalmente al rinnovo della locazione dello stabilimento produttivo non di proprietà53 della consociata americana Memry Corporation, nonché al rinnovo di alcuni contratti di noleggio del parco auto aziendale della Capogruppo. Si segnalano, inoltre, i rinnovi degli affitti degli uffici della controllata lussemburghese SAES Investements S.A. e della branch taiwanese della Capogruppo e la sottoscrizione di nuovi contratti di noleggio auto da parte della branch italiana di Memry Corporation e della consociata americana SAES Getters/U.S.A. Inc.
La voce "Acquisizioni a seguito di aggregazioni aziendali" si riferisce ai contratti di leasing su fabbricati, macchinari e automobili in capo a SAES RIAL Vacuum S.r.l. e già in essere al 25 maggio 2022, data in cui è stata finalizzata l'acquisizione dell'intero capitale sociale da parte del Gruppo e la società è stata consolidata con il metodo dell'integrazione globale, anziché con quello del patrimonio netto, utilizzato in precedenza.
Gli ammortamenti del periodo, pari a -2.622 migliaia di euro, sono leggermente superiori a quelli del precedente esercizio (-2.295 migliaia di euro): oltre che all'effetto conseguente al diverso perimetro di consolidamento (+160 migliaia di euro la variazione imputabile al consolidamento di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. e a quello con il metodo dell'integrazione globale di SAES RIAL Vacuum S.r.l.), l'incremento è principalmente imputabile ai maggiori ammortamenti contabilizzati dalla consociata americana Memry Corporation sul diritto d'uso degli stabilimenti produttivi, i cui contratti di locazione sono stati rinnovati a canoni mensili più alti rispetto al passato.
Le differenze di conversione (positive per 174 migliaia di euro) sono relative al diritto d'uso di pertinenza delle società americane e sono conseguenza della rivalutazione del dollaro statunitense al 31 dicembre 2022, rispetto al cambio del 31 dicembre 2021.
La procedura e le ipotesi degli impairment test sono state approvate dal Consiglio di Amministrazione in data 14 febbraio 2023. In data 14 marzo 2023 il medesimo Consiglio ne ha approvato i risultati. I test sulla riduzione di valori vengono descritti di seguito.
Gli impianti e i macchinari, siano essi di proprietà o in leasing, hanno generalmente caratteristiche di elevata specializzazione e sono dedicati pressoché esclusivamente alla realizzazione dei prodotti dei differenti settori operativi in cui opera il Gruppo. Gli immobili, di proprietà e in leasing, sono in talune circostanze utilizzati da diverse CGU (Cash Generating Unit) e, pertanto, il loro valore contabile viene allocato alle differenti CGU sulla base di driver oggettivi (generalmente in base agli spazi occupati).
Le attività immateriali a vita utile definita sono prevalentemente rappresentate da licenze software e da attività immateriali identificate e valorizzate nell'ambito di operazioni di aggregazione aziendale. Tali attività immateriali possono afferire ad una singola CGU o a gruppi di CGU.
La Direzione ha verificato, in occasione della redazione del bilancio per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, se esistono indicazioni che le CGU a cui sono allocati gli immobili, impianti e macchinari, le attività immateriali a vita utile definita e le attività per diritti d'uso possano aver subito una riduzione di valore.
53 Stabilimento produttivo localizzato a Menlo Park (CA).
| Le CGU identificate dalla Direzione, invariate rispetto all'esercizio precedente, sono riportate nella | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| seguente tabella, indicando per ognuna di esse l'entità legale e il settore operativo di riferimento. | |||||||
| SAES | SAES | SAES | SAES | SAES | |||
| Industrial | High Vacuum | Medical | Chemicals | Packaging | |||
| SAES Getters S.p.A. | x | x | Nitinol | x | |||
| SAES Getters/U.S.A., Inc. | x | x | |||||
| Spectra-Mat, Inc. | x | ||||||
| SAES Smart Materials, Inc. | x | ||||||
| Memry Corporation | x | ||||||
| Entità legale | SAES RIAL Vacuum S.r.l. | x | |||||
| Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. | x |
x = CGU - Cash Generating Unit
Al 31 dicembre 2022 la Direzione non ha identificato indicatori di perdita per riduzione di valore (trigger event) a livello di singola CGU, fatta eccezione per:
la CGU Chemicals, i cui asset sono presenti esclusivamente nel bilancio di SAES Getters S.p.A. (significativo calo delle vendite stimate per l'ultimo anno di piano)
| la CGU High Vacuum, relativamente alle attività di SAES RIAL Vacuum S.r.l. (riduzione |
||
|---|---|---|
| significativa dell'EBITDA previsionale della controllata, rispetto a quanto ipotizzato in sede di acquisizione dell'intero capitale sociale della società). |
||
| Per le due CGU su cui sono stati individuati trigger event, gli impairment test sono stati svolti determinando il valore d'uso, calcolato con le medesime metodologie e assunzioni utilizzate per gli impairment test svolti a livello di settore operativo (si veda la sezione successiva "Avviamento"). Da tali impairment test non sono emerse perdite per riduzione di valore delle attività non correnti allocate alle due CGU. |
||
| Svolgendo un'analisi di sensitività e andando a incrementare rispettivamente il WACC di due punti percentuali e i costi per acquisto delle materie prime e per le utenze di cinque punti percentuali, la potenziale perdita di valore è riepilogata nella tabella che segue. |
||
| Potenziale perdita per riduzione di valore | ||
| WACC +2pp |
Incremento costi "materie prime" e "utenze" +5pp |
|
| CGU Chemicals di SAES Getters S.p.A. CGU High Vacuum di SAES RIAL Vacuum S.r.l. |
(1.140) (474) |
(917) (1.133) |
| Di seguito vengono indicati i WACC che fanno sì che il valore recuperabile della CGU (coincidente con il suo value in use) sia pari al valore contabile del capitale investito netto. |
||
| CGU Chemicals di SAES Getters S.p.A. CGU High Vacuum di SAES RIAL Vacuum S.r.l. |
WACC di break-even | 10,9% 12,3% |
| Avviamento | ||
| WACC di break-even | |
|---|---|
| CGU High Vacuum di SAES RIAL Vacuum S.r.l. | 12,3% |
Gli avviamenti e le altre eventuali attività immateriali identificate a seguito di operazioni di aggregazione aziendale sono stati allocati a gruppi di CGU, che coincidono con i settori operativi
identificati per il Gruppo ai sensi dell'IFRS 8 (per la struttura operativa in essere al 31 dicembre 2022 si rimanda alla Nota n. 12), in quanto si ritiene che l'intero settore operativo possa beneficiare delle sinergie derivanti dal business di nuova acquisizione e la loro recuperabilità è monitorata dalla Direzione a questo livello. In particolare, i gruppi di CGU identificati dal Gruppo SAES ai quali è stato allocato l'avviamento sono:
Anche se non espressamente richiesto dagli IFRS, il Gruppo SAES, in occasione della redazione del bilancio annuale al 31 dicembre 2022, ha svolto degli impairment test anche con riferimento al settore operativo SAES Packaging, indipendentemente dalla presenza di avviamento e attività immateriali a vita utile indefinita e dall'esistenza di indicatori interni o esterni di potenziali perdite di valore.
In relazione al settore operativo SAES Chemicals54, si rimanda a quanto già riportato nel precedente paragrafo "Attività immateriali a vita utile definita, immobili, impianti e macchinari e attività per diritti d'uso".
Infine, data la presenza di attività non correnti ausiliarie e comuni (corporate asset), per cui non è stato possibile identificare un criterio ragionevole e coerente per la loro allocazione alle singole CGU o gruppi di CGU è stato effettuato un impairment test di secondo livello, considerando l'intero Gruppo SAES e includendo nel capitale investito netto anche i corporate asset. Nell'effettuare tale impairment test, il valore recuperabile è stato determinato includendo i flussi finanziari relativi al nuovo business Functional Additives55 e quelli relativi alle funzioni corporate, le cui spese non sono allocabili univocamente o attraverso driver attendibili ai singoli settori operativi (tra questi, di rilevante importanza risultano essere i costi di ricerca di base, sostenuti dal Gruppo al fine di individuare soluzioni innovative).
Il test di impairment è consistito nella stima del valore recuperabile di ciascuna CGU o ciascun gruppo di CGU/settore operativo e nel confronto di quest'ultimo con il valore del capitale investito netto associato alla CGU o al gruppo di CGU/settore operativo. Il valore recuperabile è stato verificato attraverso la determinazione del valore d'uso, che corrisponde al valore attuale dei flussi finanziari futuri che si prevede saranno generati da ciascuna CGU o gruppo di CGU/settore operativo. Questi ultimi sono stati calcolati sulla base dei più recenti piani triennali elaborati dal top management per il periodo 2023-2025 (approvati dal Consiglio di Amministrazione in data 1 febbraio 2023), anche tenendo conto dei risultati consuntivati in passato, e non includono i flussi finanziari relativi a future ristrutturazioni per le quali il Gruppo SAES non si è ancora impegnato oppure relativi a investimenti e spese connesse al miglioramento o al rafforzamento della performance della CGU/gruppi di CGU. Nell'effettuare tali stime sono state utilizzate dal management molte assunzioni, che si basano sulle seguenti variabili chiave:
evoluzione delle variabili macroeconomiche;
stima dei volumi futuri di vendite per business/famiglia di prodotto/cliente;
54 Limitatamente al business dei Functional Acoustic Composites, ossia i compositi funzionali SAES per applicazione nell'elettronica di consumo. Il nuovo business dei Functional Additives, incluso anch'esso all'interno del settore operativo SAES Chemicals, che comprende i nuovi prodotti basati sulle piattaforme tecnologiche dei materiali funzionali sviluppate nei laboratori SAES e in corso di validazione presso prospect, non generando al momento flussi finanziari in entrata e non avendo asset allocati, è stato considerato ai fini dell'impairment test come «Non Allocato» e i relativi flussi finanziari in uscita sono stati inclusi nell'impairment test di secondo livello.
55 Il nuovo business dei Functional Additives, non generando al momento flussi finanziari in entrata e non avendo asset allocati, è stato considerato ai fini dell'impairment test come «Non Allocato» e i relativi flussi finanziari in uscita sono stati inclusi nell'impairment test di secondo livello.
La crescita attesa delle vendite è basata sulle previsioni del management, tenendo conto anche di eventuali evidenze esterne, incluse sia le indicazioni sui trend di mercato fornite dai principali operatori dei settori in cui SAES è attiva, sia le indicazioni sugli ordini futuri ricevute dai clienti del Gruppo. La marginalità e i costi operativi dei vari business sono stati stimati sulla base delle serie storiche, corrette in base ai risultati attesi e sulla base delle dinamiche attese dei prezzi di mercato. Il valore degli investimenti di manutenzione e il capitale di funzionamento sono stati determinati in funzione di diversi fattori, quali i livelli di crescita futuri previsti e il piano di sviluppo dei prodotti. Tali assunzioni sono influenzate da aspettative future e da condizioni di mercato.
Il tasso di sconto utilizzato per l'attualizzazione dei flussi di cassa rappresenta la stima del tasso di rendimento atteso di ogni CGU/gruppo di CGU sul mercato. Al fine di selezionare un adeguato tasso di sconto da applicare ai flussi futuri, con il supporto di una società di consulenza esterna, sono stati presi in considerazione:
ai fini del calcolo del costo dell'indebitamento, i rendimenti a scadenza delle obbligazioni con un merito creditizio in linea con quello del Gruppo alla data di valutazione (paniere di obbligazioni societarie europee classificate con rating BBB a 15 anni); un premio per il rischio paese basato sul merito creditizio degli stati in cui ciascuna CGU/gruppo di CGU realizza i ricavi; un'aliquota d'imposta basata sull'aliquota vigente nel paese in cui si presume che ciascuna CGU/gruppo di CGU contragga i finanziamenti a titolo di debito.
ai fini del calcolo del costo del capitale proprio, il tasso normalizzato dei titoli obbligazionari governativi tedeschi a lungo termine (quindici anni); il beta delle società comparabili quotate appartenenti al settore operativo di riferimento; un premio per il rischio del mercato azionario pari al 6%; un premio per le ridotte dimensioni del Gruppo SAES pari al 2,1%; un premio per il rischio paese basato sul merito creditizio degli stati in cui ciascuna CGU/gruppo di CGU realizza i ricavi. Settori operativi WACC Ponderazione
La struttura finanziaria è stata invece determinata sulla base dell'indebitamento medio delle società comparabili quotate appartenenti al settore operativo di riferimento.
Il costo medio ponderato del capitale (WACC) al netto delle imposte da applicare ai flussi di cassa prospettici è stato così stimato in modo specifico per ogni CGU/gruppo di CGU, mentre il WACC complessivo di Gruppo, utilizzato nel secondo livello di verifica, è stato calcolato come media dei WACC di ciascun gruppo di CGU/settore operativo, ponderati per la percentuale dei ricavi della CGU sui ricavi totali realizzati dal Gruppo.
| societarie europee classificate con rating BBB a 15 anni); un premio per il rischio paese basato sul | |||
|---|---|---|---|
| merito creditizio degli stati in cui ciascuna CGU/gruppo di CGU realizza i ricavi; un'aliquota | |||
| d'imposta basata sull'aliquota vigente nel paese in cui si presume che ciascuna CGU/gruppo di CGU | |||
| ai fini del calcolo del costo del capitale proprio, il tasso normalizzato dei titoli obbligazionari | |||
| governativi tedeschi a lungo termine (quindici anni); il beta delle società comparabili quotate | |||
| appartenenti al settore operativo di riferimento; un premio per il rischio del mercato azionario pari | |||
| al 6%; un premio per le ridotte dimensioni del Gruppo SAES pari al 2,1%; un premio per il rischio | |||
| paese basato sul merito creditizio degli stati in cui ciascuna CGU/gruppo di CGU realizza i ricavi. | |||
| La struttura finanziaria è stata invece determinata sulla base dell'indebitamento medio delle società | |||
| comparabili quotate appartenenti al settore operativo di riferimento. Il costo medio ponderato del capitale (WACC) al netto delle imposte da applicare ai flussi di cassa prospettici è stato così stimato in modo specifico per ogni CGU/gruppo di CGU, mentre il WACC complessivo di Gruppo, utilizzato nel secondo livello di verifica, è stato calcolato come media dei WACC di ciascun gruppo di CGU/settore operativo, ponderati per la percentuale dei ricavi della CGU Settori operativi |
WACC | Ponderazione | |
| Industrial High Vacuum |
8,1% 12,0% |
33,7% 9,8% |
|
| Medical Nitinol | 8,7% | 45,5% | |
| Packaging | 9,0% | 3,1% | |
| Functional Acoustic Composites (SAES Chemicals) | 10,2% | 7,9% |
Nel modello di attualizzazione dei flussi di cassa futuri, si tiene conto di un valore terminale per riflettere il valore residuo che la CGU o il gruppo di CGU/settore operativo dovrebbe generare oltre il triennio esplicito coperto dai piani; tale valore è stato stimato ipotizzando un tasso di crescita (grate) specifico per ogni CGU/gruppo di CGU, calcolato come la media dei tassi di inflazione a lungo termine (trent'anni circa) stimati per i paesi in cui opera la CGU/gruppo di CGU, ponderata sulla base del peso percentuale delle vendite realizzate dalla CGU/gruppo di CGU nel paese di riferimento.
| Settori operativi | g-rate |
|---|---|
| Industrial | 2,2% |
| High Vacuum | 2,0% |
| Medical Nitinol | 2,2% |
| Packaging | 2,1% |
| Functional Acoustic Composites (SAES Chemicals) | 2,3% |
| Gruppo SAES | 2,2% |
| I flussi di cassa futuri sono stati stimati ipotizzando un livello medio di investimenti nel periodo | |
| oltre il triennio esplicito coincidente con quello diretto dell'ultimo anno di piano, in cui non sono | |
| Il tax rate utilizzato e specifico per ciascuna CGU/gruppo di CGU, è stato calcolato come la media dei corporate income tax (CIT) rate dei paesi in cui opera la CGU/gruppo di CGU, ponderata sulla |
|
| Settori operativi | tax rate |
| Industrial | 24,8% |
| High Vacuum Medical Nitinol |
24,4% 25,0% |
| Packaging | 23,2% |
| Functional Acoustic Composites (SAES Chemicals) | 25,0% |
I flussi di cassa futuri sono stati stimati ipotizzando un livello medio di investimenti nel periodo oltre il triennio esplicito coincidente con quello diretto dell'ultimo anno di piano, in cui non sono stati previsti investimenti di espansione.
Il tax rate utilizzato e specifico per ciascuna CGU/gruppo di CGU, è stato calcolato come la media dei corporate income tax (CIT) rate dei paesi in cui opera la CGU/gruppo di CGU, ponderata sulla base del peso percentuale delle vendite realizzate dalla CGU nel paese di riferimento.
| Settori operativi | g-rate |
|---|---|
| Settori operativi | tax rate |
| oltre il triennio esplicito coincidente con quello diretto dell'ultimo anno di piano, in cui non sono Il tax rate utilizzato e specifico per ciascuna CGU/gruppo di CGU, è stato calcolato come la media dei corporate income tax (CIT) rate dei paesi in cui opera la CGU/gruppo di CGU, ponderata sulla |
|
| Industrial | 24,8% |
| High Vacuum | 24,4% |
| Medical Nitinol Packaging |
25,0% 23,2% |
| Functional Acoustic Composites (SAES Chemicals) | 25,0% |
Sulla base delle verifiche effettuate non è emersa nessuna perdita di valore per le attività non correnti iscritte in bilancio.
Nessuna potenziale perdita di valore è emersa neppure svolgendo una analisi di sensitività con riferimento alle principali assunzioni: in particolare, andando a incrementare rispettivamente il WACC di due punti percentuali e i costi per acquisto delle materie prime e per le utenze di cinque punti percentuali.
Di seguito vengono indicati i WACC che fanno sì che il valore recuperabile di ciascun gruppo di CGU (coincidente con il suo value in use) sia pari al valore contabile del capitale investito netto.
| Sulla base delle verifiche effettuate non è emersa nessuna perdita di valore per le attività non | ||
|---|---|---|
| Nessuna potenziale perdita di valore è emersa neppure svolgendo una analisi di sensitività con | ||
| riferimento alle principali assunzioni: in particolare, andando a incrementare rispettivamente il | ||
| WACC di due punti percentuali e i costi per acquisto delle materie prime e per le utenze di cinque | ||
| Di seguito vengono indicati i WACC che fanno sì che il valore recuperabile di ciascun gruppo di CGU | ||
| (coincidente con il suo value in use) sia pari al valore contabile del capitale investito netto. | ||
| WACC di break-even | ||
| Industrial | 36,2% | |
| High Vacuum | 22,5% | |
| Medical Nitinol | 43,7% | |
| Packaging | 15,6% | |
| Functional Acoustic Composites (SAES Chemicals) | (*) | |
| (*) Si veda quanto riportato nel paragrafo "Attività immateriali a vita utile indefinita, immobili, impianti e macchinari e attività per diritti d'uso". |
La stima del valore recuperabile delle varie CGU/gruppi di CGU ha richiesto discrezionalità e uso di stime da parte del management. Il Gruppo non può pertanto assicurare che non si verificheranno perdite di valore in periodi futuri. Infatti, diversi fattori, legati anche all'evoluzione del contesto di mercato e della domanda, anche conseguenti alla guerra in Ucraina e alle attuali tensioni internazionali, potrebbero richiedere una rideterminazione del valore degli asset negli esercizi futuri.
| Al 31 dicembre 2022 la voce include la quota di patrimonio netto di spettanza del Gruppo nelle joint | ||||
|---|---|---|---|---|
| Actuator Solutions GmbH e Flexterra, Inc.56 venture |
||||
| Relativamente a SAES RIAL Vacuum S.r.l., si segnala che in data 25 maggio 2022 il Gruppo SAES ha | ||||
| perfezionato l'acquisto dell'intero capitale sociale della società (in precedenza posseduto al 49%) | ||||
| e, a partire da tale data, SAES RIAL Vacuum S.r.l. è stata consolidata con il metodo dell'integrazione | ||||
| globale, anziché con quello del patrimonio netto, utilizzato in precedenza. | ||||
| Nella tabella seguente si riepilogano i movimenti di ciascuna partecipazione nel corso dell'esercizio | ||||
| corrente e di quello precedente. | ||||
| (importi in migliaia di euro) | ||||
| Partecipazioni contabilizzate con il metodo | Actuator | SAES RIAL | ||
| del patrimonio netto | Solutions GmbH | Vacuum S.r.l. | Flexterra | Totale |
| Saldi al 31 dicembre 2020 | 0 | 2.152 | 0 | 2.152 |
| Acquisizioni | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Conferimenti di capitale | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Quota di pertinenza nell'utile (perdita) del periodo | 0 | 200 | 0 | 200 |
| Quota di pertinenza nelle altre componenti del conto economico | 0 | 10 | 0 | 10 |
| Distribuzione dividendi | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Perdite per riduzione di valore | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Eliminazione per acquisizione del controllo | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Saldi al 31 dicembre 2021 | 0 | 2.362 | 0 | 2.362 |
| Acquisizioni | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Conferimenti di capitale | 600 | 0 | 0 | 600 |
| Quota di pertinenza nell'utile (perdita) del periodo | (600) | 167 | 0 | (433) |
| Quota di pertinenza nelle altre componenti del conto economico | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Distribuzione dividendi | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Perdite per riduzione di valore Eliminazione per acquisizione del controllo |
0 0 |
0 (2.529) |
0 0 |
0 (2.529) |
Conformemente a quanto previsto dallo IAS 28, si precisa che:
56 Flexterra, Inc. (USA), a sua volta, consolida la società interamente controllata Flexterra Taiwan Co., Ltd.
Actuator Solutions GmbH ha sede a Gunzenhausen (Germania) ed è controllata congiuntamente al 50% da SAES Nitinol S.r.l. e SMA Holding. Si segnala che il Gruppo Alfmeier Präzision, di cui SMA Holding era parte, è stato recentemente ceduto58 al Gruppo Gentherm, con esclusione dal perimetro dell'operazione della società SMA Holding. Pertanto, la composizione del capitale sociale di Actuator Solution GmbH resta invariata. La joint venture è focalizzata nello sviluppo di attuatori che utilizzano leghe a memoria di forma in sostituzione del motore. Actuator Solutions GmbH 13 9.988 (10.000) (1) 0 0
Nella seguente tabella vengono riportate le movimentazioni nel valore della partecipazione in Actuator Solutions dalla data di costituzione fino al 31 dicembre 2022.
| (importi in migliaia di euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| ------------------------------- | -- | -- | -- | -- |
| Conferimento iniziale di capitale |
Aumenti di capitale successivi |
Quota di pertinenza nell'utile (perdita) del periodo |
Quota di pertinenza nelle altre componenti del conto economico complessivo |
Perdite per riduzione di valore |
31 dicembre 2022 | |
|---|---|---|---|---|---|---|
Di seguito si riportano le quote di pertinenza del Gruppo SAES nelle attività, passività, ricavi e costi di Actuator Solutions GmbH.
| (importi in migliaia di euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Conferimento iniziale di capitale |
Aumenti di capitale successivi |
Quota di pertinenza nell'utile (perdita) del periodo |
Quota di pertinenza nelle altre componenti del conto economico complessivo |
Perdite per riduzione di valore |
31 dicembre 2022 | |
| (importi in migliaia di euro) | ||||||
| Actuator Solutions GmbH | 31 dicembre 2022 |
31 dicembre 2021 |
||||
| Situazione patrimoniale-finanziaria | 50% | 50% | ||||
| Attivo non corrente | 3.017 | 2.654 | ||||
| Attivo corrente | 1.174 | 1.127 | ||||
| Totale attivo | 4.191 | 3.781 | ||||
| Passivo non corrente | 4.578 | 4.025 | ||||
| Passivo corrente Totale passivo |
1.473 6.051 |
1.878 5.903 |
||||
| Capitale Sociale, Riserve e Risultati portati a nuovo | (1.522) | (2.711) | ||||
| Utile (perdita) del periodo | (338) | 589 | ||||
| Patrimonio Netto | Altre componenti del conto economico complessivo | 0 (1.860) |
0 (2.122) |
57 Totale della perdita e delle altre componenti di conto economico complessivo dell'esercizio 2022.
58 Operazione di cessione finalizzata in data 29 luglio 2022.
| (importi in migliaia di euro) | ||
|---|---|---|
| Actuator Solutions GmbH | 2022 | 2021 |
| Prospetto dell'utile (perdita) | 50% | 50% |
| Ricavi | 2.758 | 6.183 |
| Costo del venduto | (1.838) | (4.559) |
| Risultato industriale lordo | 920 | 1.624 |
| Totale spese operative | (1.419) | (1.231) |
| Altri proventi (oneri) | 106 | 88 |
| Risultato operativo | (393) | 481 |
| Proventi (oneri) finanziari | 48 | 131 |
| Utili (perdite) su cambi | 3 | (17) |
| Imposte sul reddito | 4 | (6) |
| Utile (perdita) del periodo | (338) | 589 |
| Totale dell'utile (perdita) e delle altre componenti di conto economico complessivo del periodo |
(338) | 589 |
Complessivamente59, Actuator Solutions GmbH ha realizzato nel corso del 2022 ricavi netti pari a 5.515 migliaia di euro, rispetto a 12.365 migliaia di euro nell'esercizio 2021. I ricavi sono calati del 55,4%, ma i due esercizi non sono comparabili poiché a inizio del terzo trimestre 2021 Actuator Solutions ha ceduto ad Alfmeier Präzision60 due linee di produzione di attuatori per il business seat comfort automotive, rinunciando alle vendite dirette, ma ricevendo in cambio una commissione su di esse pari al margine che avrebbe realizzato se avesse continuato l'attività produttiva; l'ultima linea è stata ceduta nel corso del quarto trimestre 2022. Tali operazioni hanno pertanto ridotto i ricavi in valore assoluto dell'esercizio corrente, rendendo non comparabile il 2022 con l'esercizio precedente.
Il calo delle vendite ha comportato la contrazione dell'utile industriale lordo (da 3.247 migliaia di euro nell'esercizio 2021 a 1.840 migliaia di euro nel 2022) e un risultato operativo in perdita (-787 migliaia di euro nel 2022, a fronte di un utile operativo pari a +962 migliaia di euro nel 2021) con spese operative in leggera crescita (da 2.461 migliaia di euro a 2.838 migliaia di euro), penalizzate anche da costi straordinari per severance (77 migliaia di euro).
Il 2022 si è chiuso con un risultato di periodo negativo per -677 migliaia di euro, migliorato rispetto alla perdita operativa (-787 migliaia di euro) al 31 dicembre 2022, grazie al provento straordinario, pari a 300 migliaia di euro, generato dalla parziale rinuncia da parte del Gruppo SAES agli interessi maturati sui finanziamenti concessi ad Actuator Solutions GmbH (tale rinuncia si aggiunge a quella di 500 migliaia di euro, concessa da SAES Nitinol S.r.l. nell'esercizio precedente).
Per garantire la continuità operativa di Actuator Solutions GmbH e consentirle di portare avanti i progetti di sviluppo in corso, SAES nel quarto trimestre ha effettuato due aumenti di capitale in favore della joint venture pari a 300 migliaia di euro ciascuno. Analoghi aumenti di capitale sono stati sottoscritti anche dal socio paritetico SMA Holding.
La quota di pertinenza del Gruppo SAES (pari al 50%) nella perdita dell'esercizio 2022 della joint venture sarebbe stata pari a -338 migliaia di euro, ma, nonostante un patrimonio netto della joint venture negativo pari a 1,9 milioni di euro61 la quota di risultato contabilizzata è coincisa con i sopra citati aumenti di capitale (quindi, -600 migliaia di euro), con l'obiettivo di azzerare il valore della partecipazione, senza iscrivere alcun fondo rischi, non sussistendo a oggi alcuna obbligazione legale o implicita di ricapitalizzazione da parte di SAES.
59 Valori al 100%.
60 Gruppo Gentherm a partire dal 29 luglio 2022.
61 Importo pro-quota al 50%.
Essendo al 31 dicembre 2022 il valore della partecipazione in Actuator Solutions GmbH completamente azzerato e non essendoci alcuna obbligazione di ricapitalizzazione, non è stato necessario svolgere alcun test d'impairment.
Relativamente alla movimentazione e alla recuperabilità del credito di natura finanziaria vantato dal Gruppo nei confronti della joint venture, si rimanda a quanto riportato nella Nota n. 21.
Si evidenzia di seguito il numero dei dipendenti della joint venture Actuator Solutions GmbH al 31 dicembre 2022 suddiviso per categoria, in base alla percentuale di possesso detenuta dal Gruppo (pari al 50%).
| 31 dicembre | 31 dicembre | |
|---|---|---|
| Actuator Solutions GmbH | ||
| 2022 50% |
2021 50% |
|
| Dirigenti | 1 | 1 |
| Quadri e impiegati | 13 | 13 |
| Operai | 1 | 3 |
| Totale (*) | 15 | 17 |
| (*) Il dato esclude il personale impiegato con contratti diversi da quello di lavoro dipendente, pari a 1 unità sia al 31 dicembre 2022, sia al 31 dicembre 2021 (secondo la |
Il numero dei dipendenti risulta essere in leggera diminuzione rispetto alla fine dell'esercizio 2021 principalmente a seguito della focalizzazione della joint venture tedesca su attività di sviluppo prodotto e della terziarizzazione dell'attività produttiva in ambito automotive.
A partire dal 25 maggio 2022 SAES RIAL Vacuum S.r.l. è interamente controllata dal Gruppo SAES e consolidata con il metodo dell'integrazione globale, anziché con quello del patrimonio netto, utilizzato in precedenza.
Di seguito si riportano le quote di pertinenza del Gruppo SAES nelle attività e passività di SAES RIAL Vacuum S.r.l. al 25 maggio 2022 e nei ricavi e costi della medesima società relativi al periodo 1 gennaio - 25 maggio 2022.
| (*) Il dato esclude il personale impiegato con contratti diversi da quello di lavoro dipendente, pari a 1 unità sia al 31 dicembre 2022, sia al 31 dicembre 2021 (secondo la percentuale di possesso detenuta dal Gruppo). |
||
|---|---|---|
| Il numero dei dipendenti risulta essere in leggera diminuzione rispetto alla fine dell'esercizio 2021 principalmente a seguito della focalizzazione della joint venture tedesca su attività di sviluppo prodotto e della terziarizzazione dell'attività produttiva in ambito automotive. |
||
| A partire dal 25 maggio 2022 SAES RIAL Vacuum S.r.l. è interamente controllata dal Gruppo SAES e consolidata con il metodo dell'integrazione globale, anziché con quello del patrimonio netto, |
||
| (importi in migliaia di euro) SAES RIAL Vacuum S.r.l. |
25 maggio 2022 | 31 dicembre |
| 2021 | ||
| Situazione patrimoniale-finanziaria | 49% | 49% |
| Attivo non corrente | 449 | 316 |
| Di seguito si riportano le quote di pertinenza del Gruppo SAES nelle attività e passività di SAES RIAL Vacuum S.r.l. al 25 maggio 2022 e nei ricavi e costi della medesima società relativi al periodo 1 Attivo corrente Totale attivo |
1.987 2.436 |
1.693 2.009 |
| Passivo non corrente | 232 | 178 |
| Passivo corrente | 1.068 | 862 |
| Totale passivo | 1.300 | 1.040 |
| Capitale Sociale, Riserve e Risultati portati a nuovo | 969 | 759 |
| Utile (perdita) del periodo | 167 | 200 |
| Altre componenti del conto economico complessivo (*) Patrimonio Netto |
0 1.136 |
10 969 |
| (importi in migliaia di euro) | ||
|---|---|---|
| 1 gennaio - | 1° semestre | |
| SAES RIAL Vacuum S.r.l. | 25 maggio 2022 | 2021 |
| Prospetto dell'utile (perdita) | 49% | 49% |
| Ricavi | 1.429 | 1.532 |
| Costo del venduto | (1.066) | (1.344) |
| Risultato industriale lordo | 363 | 188 |
| Totale spese operative | (130) | (167) |
| Altri proventi (oneri) | 8 | 52 |
| Risultato operativo | 241 | 73 |
| Proventi (oneri) finanziari Utili (perdite) su cambi |
(5) (4) |
(6) (3) |
| Imposte sul reddito | (65) | (11) |
| Utile (perdita) del periodo | 167 | 53 |
| Utile (perdita) attuariale su piani a benefici definiti, al netto delle |
||
| imposte | 0 | 0 |
| Totale dell'utile (perdita) e delle altre componenti di conto economico complessivo del periodo |
167 | 53 |
La quota di pertinenza del Gruppo SAES (pari al 49%) nell'utile del periodo 1 gennaio – 25 maggio 2022 della joint venture è stata pari a 167 migliaia di euro.
Si segnala che, in data 28 febbraio 2022, antecedentemente al perfezionamento dell'operazione di acquisto dell'intero capitale sociale da parte del Gruppo SAES, SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha interamente rimborsato il finanziamento fruttifero concesso da SAES Getters S.p.A. (quota capitale pari a 49 migliaia di euro). Per ulteriori dettagli si rimanda a quanto riportato nella Nota n. 21. 49% 49%
Si evidenzia di seguito il numero dei dipendenti della joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l. al 25 maggio 2022 suddiviso per categoria, in base alla percentuale di possesso del Gruppo SAES (pari al 49%).
| SAES RIAL Vacuum S.r.l. | 25 maggio | 31 dicembre |
|---|---|---|
| 2022 | 2021 | |
| Dirigenti | 0 | 0 |
| Quadri e impiegati | 9 | 8 |
| Operai | 5 | 5 |
| Totale (*) |
14 | 13 |
(*) Il dato esclude il personale impiegato con contratti diversi da quello di lavoro dipendente, pari rispettivamente a 1 unità sia al 25 maggio 2022, sia al 31 dicembre 2021 (secondo la percentuale di possesso detenuta dal Gruppo).
Il numero dei dipendenti risulta essere sostanzialmente in linea rispetto alla fine dell'esercizio 2021.
Flexterra è nata da una partnership tecnologica avviata in esercizi precedenti tra SAES e la società statunitense Polyera nel settore dei transistor flessibili a film sottile per display di nuova generazione. In particolare, Flexterra, Inc., con sede a Skokie (vicino a Chicago, Illinois, Stati Uniti), è stata costituita a fine 2016 come start-up di sviluppo da SAES e da precedenti soci e finanziatori di Polyera, con l'obiettivo della progettazione, produzione e commercializzazione di materiali e componenti per la realizzazione di display flessibili.
Flexterra, Inc. controlla interamente Flexterra Taiwan Co., Ltd.
Nel corso del quarto trimestre 2021, SAES ha visto aumentare la propria partecipazione in Flexterra, Inc. dal 46,73% al 46,84%, a seguito del riacquisto da parte della società delle azioni precedentemente possedute da due piccoli azionisti ad un valore simbolico di 2 dollari (1 dollaro per ciascun piccolo azionista).
L'investimento partecipativo del Gruppo è contabilizzato con il metodo del patrimonio netto poiché, indipendentemente dalle percentuali di possesso nel capitale sociale, l'operazione si configura come un accordo a controllo congiunto e, nello specifico, come una joint venture, sulla base della composizione del Consiglio di Amministrazione (cinque membri, di cui due espressi da SAES) e dei patti che disciplinano il rapporto tra i vari soci (tali patti prevedono che le decisioni sulle materie rilevanti vengano prese con il consenso di almeno quattro dei cinque membri del Consiglio).
Il valore della partecipazione al 31 dicembre 2022 rappresenta il conferimento iniziale complessivo (8.146 migliaia di euro, pari a 8.500 migliaia di dollari) di SAES nel capitale sociale di Flexterra, Inc., incrementato degli aumenti di capitale sociale effettuati nell'ultima parte dell'esercizio 2018 (per un valore complessivo pari a 6.201 migliaia di euro, corrispondente a 7.100 migliaia di dollari) e rettificato delle quote di pertinenza del Gruppo SAES nel risultato e nelle altre componenti di conto economico complessivo relative agli esercizi dal 2017 a fine esercizio 202062. Questi ultimi includono i costi per l'emissione di strumenti rappresentativi di capitale e la riserva per differenze di traduzione generata dalla conversione in euro dei bilanci di Flexterra, Inc. e della sua controllata Flexterra Taiwan Co., Ltd. (redatti rispettivamente in dollari statunitensi e in dollari di Taiwan).
| Flexterra Taiwan Co., Ltd. (redatti rispettivamente in dollari statunitensi e in dollari di Taiwan). Ai fini del calcolo del valore finale della partecipazione, si sommano, inoltre, le svalutazioni della stessa per impairment (-4.300 migliaia di euro nell'esercizio 2018; -555 migliaia di euro nell'esercizio 2019; -591 migliaia di euro nell'esercizio 2020, con conseguente azzeramento del valore della partecipazione). migliaia di euro relative all'esercizio 2022). (importi in migliaia di euro) Quota di Quota di pertinenza nelle Perdite per Conferimento Aumenti di pertinenza altre componenti riduzione di 31 dicembre 2022 iniziale di capitale capitale successivi nell'utile (perdita) del conto |
di traduzione generata dalla conversione in euro dei bilanci di Flexterra, Inc. e della sua controllata | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Si segnala infine come il valore della partecipazione sia stato rettificato anche per la quota parte non realizzata della plusvalenza conseguita nell'esercizio 2019 da SAES con la cessione alla joint |
|||||
| venture Flexterra, Inc. di alcuni brevetti di proprietà del Gruppo (-1.059 migliaia di euro), nonché per lo storno della corrispondente quota parte di ammortamento sul plusvalore eliso a livello di consolidato (+304 migliaia di euro, di cui +228 migliaia di euro relative agli esercizi precedenti e +76 |
|||||
| del periodo | economico | valore | |||
| Flexterra 8.146 6.201 (7.873) (1.028) (5.446) 0 |
complessivo |
62 A partire dall'1 gennaio 2021 la quota parte di SAES nella perdita complessiva della joint venture non è stata rilevata dal Gruppo come passività, essendo la partecipazione completamente azzerata e non essendoci obbligazioni legali o implicite di ricapitalizzazione da parte del Gruppo.
|--|
| (importi in migliaia di euro) | ||
|---|---|---|
| 31 dicembre | 31 dicembre | |
| Flexterra | 2022 | 2021 |
| Situazione patrimoniale-finanziaria | 46,84% | 46,84% |
| Attivo non corrente | 5.068 | 5.425 |
| Attivo corrente | 420 | 808 |
| Totale attivo | 5.488 | 6.233 |
| Passivo non corrente | 0 | 7 |
| Passivo corrente | 3.158 | 2.476 |
| Totale passivo | 3.158 | 2.483 |
| Capitale Sociale, Riserve e Risultati portati a nuovo | 3.577 | 5.154 |
| Riserva per piani di stock options | 173 | 173 |
| Utile (perdita) del periodo | (1.926) | (1.917) |
| Altre componenti del conto economico complessivo (*) | 506 340 |
|
| Patrimonio Netto | 2.330 | 3.750 |
| (*) Differenze cambio generate dalla conversione in euro dei bilanci in valuta di Flexterra, Inc. e di Flexterra Taiwan Co., Ltd. | ||
| (importi in migliaia di euro) | ||
| Flexterra | 2022 | 2021 |
| Prospetto dell'utile (perdita) | 46,84% | 46,84% (**) |
| Flexterra | 2022 | 2021 |
|---|---|---|
| Prospetto dell'utile (perdita) | 46,84% | 46,84% (**) |
| Ricavi | 0 | 3 |
| Costo del venduto | (38) | 3 |
| Risultato industriale lordo | (38) | 6 |
| Totale spese operative | (1.416) | (1.828) |
| Altri proventi (oneri) | 4 | 10 |
| Risultato operativo | (1.450) | (1.812) |
| Proventi (oneri) finanziari | (207) | (125) |
| Utili (perdite) su cambi | (286) | 33 |
| Imposte sul reddito | 17 | (13) |
| Utile (perdita) del periodo | (1.926) | (1.917) |
| Differenze cambio da conversione dei bilanci in valuta | 506 | 340 |
| Totale dell'utile (perdita) e delle altre componenti di conto economico complessivo del periodo |
(1.420) | (1.577) |
(**) Partecipazione incrementata dal 46,73% al 46,84% nel quarto trimestre 2021.
Complessivamente63, Flexterra ha chiuso il 2022 con una perdita consolidata pari a -4.111 migliaia di euro, in linea rispetto a una perdita pari a -4.099 migliaia di euro nel precedente esercizio: l'operazione di taglio delle spese operative, avviata alla fine dell'esercizio 2021 con l'obiettivo di ridurre il fabbisogno finanziario senza pregiudicare i progetti di sviluppo, ha consentito di chiudere l'esercizio corrente con una perdita operativa consolidata sensibilmente più contenuta (in prevalenza, minori costi per il personale dipendente e per materiali impiegati in attività di ricerca e sviluppo, nonché più contenute spese di consulenza), ma il miglioramento nel risultato operativo è stato per gran parte compensato dai maggiori interessi finanziari maturati sui prestiti convertibili concessi alla joint venture dal Gruppo SAES64 e dalle perdite su cambi della controllata Flexterra Taiwan Co., Ltd.
La quota di pertinenza del Gruppo SAES (pari a 46,84%) nella perdita dell'esercizio 2022 della joint venture è pari a -1.926 migliaia di euro (-1.917 migliaia di euro nel 2021), a cui bisogna aggiungere le altre componenti di conto economico complessivo, positive per +506 migliaia di euro, costituite dalle differenze di traduzione generate dalla conversione in euro dei bilanci in valuta di Flexterra, Inc. e Flexterra Taiwan Co., Ltd. (+340 migliaia di euro nel 2021).
63 Valori al 100%.
64 Si ricorda che un secondo prestito convertibile, del valore complessivo di 2 milioni di dollari, era stato concesso nel corso del secondo semestre 2021, in aggiunta al primo prestito del valore di 3 milioni di dollari, accordato nel luglio 2020.
Come già evidenziato in precedenza, la quota parte di SAES nella perdita complessiva conseguita da Flexterra nel 2022 (-1.420 migliaia di euro) non è stata rilevata, essendo la partecipazione di SAES nella joint venture già completamente azzerata.
Essendo al 31 dicembre 2022 il valore della partecipazione in Flexterra completamente azzerato non è stato necessario svolgere alcun test d'impairment.
Relativamente alla movimentazione e alla recuperabilità del credito di natura finanziaria per i finanziamenti convertibili concessi dal Gruppo SAES alla joint venture, si rimanda a quanto riportato nella Nota n. 21.
Si evidenzia di seguito il numero dei dipendenti della joint venture Flexterra al 31 dicembre 2022 suddiviso per categoria, in base alla percentuale di possesso detenuta dal Gruppo (pari al 46,84%).
| 31 dicembre | 31 dicembre | |||
|---|---|---|---|---|
| Flexterra | 2022 | 2021 | ||
| 46,84% | 46,84% | |||
| Dirigenti | 2 | 3 | ||
| Quadri e impiegati Operai |
3 0 |
3 0 |
Il numero dei dipendenti risulta essere sostanzialmente in linea rispetto alla fine dell'esercizio 2021.
La tabella seguente evidenzia le partecipazioni in altre imprese detenute al 31 dicembre 2022, diverse dalle società controllate, collegate o a controllo congiunto. Tali partecipazioni non possedute per finalità di trading sono valutate al fair value, con variazione di quest'ultimo rilevata tra le altre componenti di conto economico complessivo consolidato, senza futuro rigiro nell'utile (perdita) del periodo.
| Ragione Sociale | Valuta | Capitale Sociale |
Diretta | % di Partecipazione Indiretta |
|---|---|---|---|---|
| EUREKA! Fund I – Technology Transfer Milano (Italia) Cambridge Mechatronics Limited |
EUR | 12.908.835* | 4,79** | - |
| Cambridge (Regno Unito) | GBP | 51.237*** | 0,82**** | - |
* Tale importo rappresenta il totale dei versamenti in conto capitale da parte degli investitori al 31 dicembre 2022, a fronte di un commitment complessivo da parte di questi ultimi pari a 62.675.500 euro.
** Rispetto al 31 dicembre 2021, la partecipazione SAES risulta diluita dal 4,81% al 4,79% a seguito del perfezionamento del sesto e ultimo Closing da parte del fondo EUREKA!, in base al quale sono stati formalmente ammessi nuovi investitori, con un apporto teorico complessivo all'investimento da parte di questi ultimi pari a circa 253 migliaia di euro.
**** Partecipazione detenuta direttamente da SAES Getters S.p.A. a seguito di fusione per incorporazione nella Capogruppo della società interamente controllata SAES International S.r.l. (ex SAES Getters International Luxembourg S.A.).
Si segnala che, nel corso dell'esercizio 2022, SAES Getters S.p.A. ha effettuato conferimenti di capitale nel fondo di venture capital EUREKA! Fund I – Technology Transfer per un ammontare complessivo pari a 195 migliaia di euro e ha ricevuto rimborsi pari a circa 5 migliaia di euro a seguito del perfezionamento del sesto e ultimo Closing da parte del medesimo fondo. Al 31 dicembre 2022, a fronte di un commitment complessivo pari a 3 milioni di euro, SAES Getters S.p.A. ha effettuato
*** Rispetto al 31 dicembre 2021, il capitale sociale di Cambridge Mechatronics Limited risulta incrementato da 49.514 GBP a 51.237 GBP, mentre la partecipazione SAES risulta diluita da 0,86% a 0,82%, a seguito di due nuove emissioni di azioni ordinarie privilegiate, rispettivamente in marzo 2022 e in agosto 2022, e a seguito dell'emissione di nuove azioni ordinarie in relazione all'esercizio di alcune opzioni su azioni detenute dai dipendenti.
conferimenti di capitale nel fondo EUREKA! pari complessivamente a 618 migliaia di euro65 mentre il commitment residuo risulta essere pari a 2.382 migliaia di euro.
La voce "Partecipazioni in altre imprese" al 31 dicembre 2022 ammonta complessivamente a 1.549 migliaia di euro e nella tabella seguente si riepilogano i movimenti di ciascuna partecipazione intervenuti nel corso dell'esercizio 2022.
| conferimenti di capitale nel fondo EUREKA! pari complessivamente a 618 migliaia di euro65 mentre | |||
|---|---|---|---|
| La voce "Partecipazioni in altre imprese" al 31 dicembre 2022 ammonta complessivamente a 1.549 | |||
| migliaia di euro e nella tabella seguente si riepilogano i movimenti di ciascuna partecipazione | |||
| (importi in migliaia di euro) | |||
| Cambridge | |||
| Partecipazioni in altre imprese | Eureka! Fund | Mechatronics | Totale |
| Saldi al 31 dicembre 2020 | 191 | Limited 1.083 |
1.274 |
| Conferimenti di capitale | 305 | 0 | 305 |
| Valutazione a fair value | (95) | 0 | (95) |
| Altre variazioni | (103) | 0 | (103) |
| Saldi al 31 dicembre 2021 | 298 | 1.083 | 1.381 |
| Conferimenti di capitale | 195 | 0 | 195 |
| Valutazione a fair value Altre variazioni |
(22) (5) |
0 0 |
(22) (5) |
Il fondo di venture capital EUREKA! Fund I – Technology Transfer è un fondo comune d'investimento alternativo chiuso, partecipato da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e Fondo europeo per gli investimenti (FEI), specializzato e focalizzato esclusivamente su investimenti 'deeptech', in startup e spin-off di Centri di ricerca e Università, in applicazioni e tecnologie riconducibili alla scienza dei materiali, sensori, elettronica avanzata, fotonica, IoT – Internet of things e applicazioni Lab-on-a-chip, con un'attenzione ai concetti di sostenibilità e ai criteri ESG (Environment, Governance, Society). SAES, oltre ad essere investitore nel fondo, è anche partner strategico di EUREKA! nel settore degli advanced materials, con accesso al deal flow del fondo in settori e aree di business di interesse per il Gruppo, con un diritto prioritario di co-investimento.
Relativamente ai conferimenti di capitale effettuati nell'esercizio corrente:
Si segnala che, in data 31 gennaio 2022, il fondo ha terminato la propria attività di fundraising con una raccolta complessiva pari a 62.675.500 euro. In data 16 febbraio 2022, a seguito del sesto e ultimo Closing, la Capogruppo ha ottenuto un rimborso riferito sia ai costi, sia agli investimenti del fondo, pari a 5 migliaia di euro (riga "Altre variazioni"), pertanto la partecipazione di SAES nel fondo risulta diluita dal 4,81% al 4,79%.
65 Importo al netto dei rimborsi riconosciuti dal fondo a seguito dei conferimenti di capitale effettuati dai nuovi investitori in occasione dei Closing successivi al primo.
La valutazione a fair value della partecipazione nel fondo EUREKA! è stata negativa e pari a -22 migliaia di euro (rappresentativa della quota parte di competenza di SAES nelle management fees e nelle altre spese dell'esercizio 2022, al netto delle rivalutazioni a fair value delle partecipazioni nelle start-up detenute dal fondo), contabilizzata nelle altre componenti di conto economico complessivo.
Cambridge Mechatronics Limited (CML), con sede a Cambridge, UK, è una società con cui SAES già collabora da molti anni nel business delle leghe a memoria di forma (SMA) per applicazione industriale, in particolare nei settori dell'elettronica di consumo e della telefonia cellulare. CML ha forti competenze multidisciplinari di engineering ed è attiva nello sviluppo di attuatori miniaturizzati basati su lega a memoria di forma (SMA), settore in cui detiene diversi brevetti. Tali dispositivi sono utilizzati in svariati campi applicativi che richiedono la massima precisione e accuratezza anche su minime dimensioni e, in particolare, nelle fotocamere per telefonia cellulare. Obiettivo dell'investimento, per SAES, è quello di rafforzare la partnership con CML, ai fini della crescita del proprio business SMA industriale.
| Obiettivo dell'investimento, per SAES, è quello di rafforzare la partnership con CML, ai fini della crescita del proprio business SMA industriale. |
|||
|---|---|---|---|
| Si segnala che, nel corso dell'esercizio 2022, la partecipazione del Gruppo SAES in Cambridge Mechatronics Limited si è diluita da 0,86% a 0,82%, a seguito di: |
|||
| due nuove emissioni di azioni ordinarie privilegiate, rispettivamente in marzo 2022 e in agosto 2022; |
|||
| emissione di nuove azioni ordinarie in relazione all'esercizio di alcune opzioni su azioni detenute dai dipendenti. |
|||
| Al 31 dicembre 2022 il Gruppo SAES ritiene che il valore contabile di iscrizione, pari al costo, rappresenti una stima adeguata del fair value. |
|||
| 19. TITOLI IN PORTAFOGLIO |
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| La voce "Titoli in portafoglio" ammonta complessivamente al 31 dicembre 2022 a 145.484 migliaia di euro, da confrontarsi con un valore al 31 dicembre 2021 pari a 166.542 migliaia di euro. |
|||
| (importi in migliaia di euro) | |||
| Titoli in portafoglio | 31 dicembre | 31 dicembre | Variazione |
| 2022 | 2021 | ||
| Titoli in portafoglio - classificati tra le attività non correnti | 0 | 71.887 | (71.887) |
| Titoli in portafoglio - classificati tra le attività correnti | 145.484 | 94.655 | 50.829 |
| Descrizione | Caratteristiche | Società sottoscrittrice | Investimento iniziale | Valore al 31 dicembre 2022 (migliaia di euro) |
Valore al 31 dicembre 2021 (migliaia di euro) |
|---|---|---|---|---|---|
| Portafoglio obbligazionario "Buy & Hold " | profilo di investimento conservativo, con elevata flessibilità e liquidabilità |
SAES Investments S.A. | Costo di acquisto delle obbligazioni in portafoglio: - al 31 dicembre 2022, pari a 37,1 milioni di euro - al 31 dicembre 2021, pari a 53,4 milioni di euro |
34.133 | 53.329 |
| Dynamic Multi-Asset (DMAS ) | portafoglio multi-asset diversificato di OICVM, OICR, prodotti strutturati e strumenti finanziari derivati, ove appropriato |
SAES Investments S.A. | -27 milioni di euro al 31 dicembre 2022 - 18 milioni di euro al 31 dicembre 2021 |
25.169 | 18.558 |
| Credit Linked Certificates (CLC ) | strumenti finanziari legati all'andamento di obbligazioni e titoli di debito sottostanti emessi da primari istituti finanziari italiani; scadenza a cinque anni dalla sottoscrizione |
SAES Getters S.p.A. | 30 milioni di euro | 28.315 | 30.242 |
| Polizza Cardif Lux Vie Multiramo - Ramo I |
tasso minimo garantito (pari allo 0,5%, al netto delle commissioni di gestione, fino alla fine del 2019) e un rendimento riconosciuto alla polizza pari al rendimento netto realizzato dalla gestione separata Fondo Generale, se superiore al tasso minimo garantito |
SAES Investments S.A. | 25 migliaia di euro al 31 dicembre 2021, dismesse a inizio esercizio 2022 |
0 | 503 (*) |
| - Ramo III Totale |
mandato multi-linea dinamico, con l'obiettivo di preservare il valore del capitale investito |
60 milioni di euro | 57.867 145.484 |
63.910 166.542 |
(*) 25 migliaia di euro di valore nominale, oltre al rateo interessi di competenza dell'esercizio 2021 pari a 478 migliaia di euro, per un totale di 503 migliaia di euro, incassati in data 25 gennaio 2022.
Il decremento nel valore complessivo del portafoglio rispetto al 31 dicembre 2021 (-21.058 migliaia di euro) è principalmente imputabile alla riduzione del fair value dei titoli, causa tensioni internazionali sui mercati finanziari dovute anche al conflitto in Ucraina, nonché allo smobilizzo di una parte delle obbligazioni possedute da SAES Investments S.A., solo parzialmente sostituite dalla gestione Dynamic Multi-Asset (DMAS).
In particolare, si segnala, nel corso del primo semestre 2022, la rimodulazione dell'asset allocation del portafoglio, con il disinvestimento di parte del capitale dalle obbligazioni in gestione presso JP Morgan, a favore della gestione Dynamic Multi-Asset (DMAS), con l'obiettivo di incrementare la componente di attivi finanziari "non bond", per proteggere il valore del capitale investito, tenuto conto del quadro macro-economico globale e delle politiche monetarie poste in essere dalle principali Banche Centrali.
Nel corso del quarto trimestre 2022 le obbligazioni High Yield residue in capo a SAES Investments S.A. sono state smobilizzate e il controvalore (pari a circa 7,2 milioni di euro) è stato investito in time deposit a tre mesi (cash equivalent). Per ulteriori dettagli sui depositi vincolati di breve termine si rimanda alla Nota n. 29.
Si evidenzia, infine, l'incasso della parte residua66 del Ramo I della polizza Cardif Lux Vie Multiramo, che era stato oggetto di dismissione a fine dicembre 2021 nell'ambito dell'operazione di rimborso anticipato da parte della Capogruppo di tutti i finanziamenti ancora in essere e accensione con JP Morgan di un nuovo finanziamento Lombard di valore nominale inferiore rispetto a quelli
66 25 migliaia di euro il valore nominale, dismesso a inizio gennaio 2022.
rimborsati, con l'obiettivo di rimodulare la struttura finanziaria del Gruppo e ridurne la pressione sui risultati economici e finanziari.
| Tutti i titoli in portafoglio sono immediatamente cedibili e liquidabili nel breve periodo. Il portafoglio obbligazionario "Buy & Hold" e la gestione Dynamic Multi-Asset (entrambi gestiti tramite JP Morgan), oggetto di garanzia per il sopra citato finanziamento Lombard sottoscritto con JP Morgan a fine dicembre 2021 e che alla fine dello scorso esercizio erano classificati tra le attività non correnti in omogeneità con il suddetto finanziamento, sono stati riclassificati al 31 dicembre 2022 tra le attività correnti poiché il finanziamento in oggetto verrà a scadere entro la fine dell'esercizio 2023 (data di scadenza 28 dicembre 2023). Gli altri asset finanziari del Gruppo (Credit Link Certificates e Polizza Cardif Lux Vie – Ramo III, gestiti |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| tramite Mediobanca), erano invece classificati tra le attività correnti già al 31 dicembre 2021. | ||||||
| Si riporta di seguito il dettaglio delle scadenze del portafoglio obbligazionario e dei Credit Link Certificates (valore nominale e fair value) rispettivamente al 31 dicembre 2022 e al 31 dicembre 2021. (importi in migliaia di euro) |
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| Valore nominale - 31 dicembre 2022 | Fair value - 31 dicembre 2022 | |||||
| Portafoglio | Credit Linked | Portafoglio | Credit Linked | |||
| Anno scadenza | obbligazionario | Certificates | Totale | obbligazionario | Certificates | Totale |
| "Buy & Hold " |
(CLC) | "Buy & Hold " |
(CLC) | |||
| 2023 2024 |
4.500 5.450 |
7.500 15.000 |
12.000 20.450 |
4.496 5.325 |
7.362 14.503 |
11.858 19.828 |
| 2025 | 13.800 | 0 | 13.800 | 13.109 | 0 | 13.109 |
| 2026 | 11.400 | 7.500 | 18.900 | 10.604 | 6.450 | 17.054 |
| 2027 | 650 | 0 | 650 | 599 | 0 | 599 |
| Totale | 35.800 | 30.000 | 65.800 | 34.133 | 28.315 | 62.448 |
| (importi in migliaia di euro) | ||||||
| Valore nominale - 31 dicembre 2021 | Fair value - 31 dicembre 2021 | |||||
| Anno scadenza | Portafoglio | Certificates | Totale | Portafoglio | Certificates | Totale |
| (importi in migliaia di euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore nominale - 31 dicembre 2022 | Fair value - 31 dicembre 2022 | |||||
| Portafoglio | Credit Linked | Portafoglio | Credit Linked | |||
| Anno scadenza | obbligazionario | Certificates | Totale | obbligazionario | Certificates | Totale |
| "Buy & Hold " |
(CLC) | "Buy & Hold " |
(CLC) | |||
| (importi in migliaia di euro) | ||||||
| Valore nominale - 31 dicembre 2021 | Fair value - 31 dicembre 2021 | |||||
| Portafoglio | Credit Linked | Portafoglio | Credit Linked | |||
| Anno scadenza | obbligazionario | Certificates | Totale | obbligazionario | Certificates | Totale |
| "Buy & Hold " |
(CLC) | "Buy & Hold " |
(CLC) | |||
| 2022 | 7.900 | 0 | 7.900 | 8.040 | 0 | 8.040 |
| 2023 | 9.825 | 7.500 | 17.325 | 10.064 | 7.805 | 17.869 |
| 2024 | 6.650 | 15.000 | 21.650 | 6.882 | 15.353 | 22.235 |
| 2025 2026 |
15.850 11.350 |
0 7.500 |
15.850 18.850 |
16.450 11.893 |
0 7.084 |
16.450 18.977 |
In merito alla valorizzazione a fair value dei titoli in portafoglio al 31 dicembre 2022, si evidenzia come il fair value, determinato da una terza parte indipendente, coincida con i prezzi di mercato alla data di bilancio per tutti i titoli quotati in un mercato attivo (Livello 1 della fair value hierarchy) e, laddove non ci sia un mercato attivo, il fair value sia stato determinato utilizzando modelli e tecniche valutative prevalenti sul mercato o facendo riferimento a prezzi di titoli quotati comparabili (Livello 2 della fair value hierarchy). In particolare, il fair value utilizzato per la valorizzazione del portafoglio obbligazionario "Buy & Hold", della gestione Dynamic Multi-Asset e dei Credit Linked Certificates appartiene al Livello 1, mentre quello relativo alla Polizza Cardif è di Livello 2.
Si segnala che la performance del portafoglio titoli del Gruppo è stata positiva e pari a circa +1,12% nel corso del primo bimestre 2023.
| Al 31 dicembre 2022 il valore netto delle attività e passività per imposte differite risulta negativo | ||||
|---|---|---|---|---|
| per un importo pari a -2.357 migliaia di euro e si confronta con un importo sempre negativo e pari | ||||
| a -1.666 migliaia di euro al 31 dicembre 2021. | ||||
| Di seguito si riporta il relativo dettaglio. | ||||
| (importi in migliaia di euro) | di cui: | |||
| 31 dicembre | 31 dicembre | Acquisizioni a | ||
| Fiscalità differita | 2022 | 2021 | Variazione | seguito di aggregazioni |
| aziendali | ||||
| Attività per imposte differite | 9.029 | 9.243 | (214) | 5 |
| Passività per imposte differite (*) | (11.386) | (10.909) | (477) | (1.408) |
| Totale | (2.357) | (1.666) | (691) | (1.403) |
| (*) I valori comparativi sono stati rideterminati rispetto a quelli presenti nel Bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021, al fine di riflettere le rettifiche derivanti dal completamento della valutazione provvisoria dell'aggregazione aziendale di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. Tali rettifiche sono dettagliate nella Nota n. 1, paragrafo |
||||
| "Rideterminazione dei saldi dell'esercizio 2021". |
| 9.029 (11.386) |
9.243 (10.909) (*) I valori comparativi sono stati rideterminati rispetto a quelli presenti nel Bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021, al fine di riflettere le rettifiche derivanti dal completamento della valutazione provvisoria dell'aggregazione aziendale di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. Tali rettifiche sono dettagliate nella Nota n. 1, paragrafo Nel bilancio consolidato la contabilizzazione delle attività e delle passività per imposte differite è stata effettuata, ove ne esistessero i presupposti, tenendo conto delle compensazioni per entità Nelle tabelle successive sono indicate le differenze temporanee per natura su cui sono calcolate le attività e passività per imposte differite, comparate con i dati al 31 dicembre 2021, nonché le |
(214) (477) |
5 (1.408) |
|
|---|---|---|---|---|
| fiscale | Effetto fiscale |
|||
| 5.541 | ||||
| Perdite per riduzione di valore e differenze su ammortamenti relative ad attività materiali e immateriali | 812 | |||
| 276 | 77 | 440 | 116 | |
| 296 | 72 | 474 | 115 | |
| 6.686 | 1.573 | 5.851 | 1.373 | |
| 183 | 45 | 416 | 100 | |
| 15.573 | 3.679 | 13.796 | 3.308 | |
| 1.673 | 401 | 1.673 | 401 | |
| 4.817 | 1.716 | 808 | 742 | |
| 13.570 | 12.508 | |||
| (4.541) | (3.265) | |||
| 9.243 | ||||
| Differenze temporanee 18.844 3.143 |
31 dicembre 2022 Effetto 5.183 824 9.029 |
31 dicembre 2021 Differenze temporanee 22.010 3.297 L'incremento delle attività per imposte differite rispetto alla fine del precedente esercizio (+1.062 migliaia di euro) è principalmente correlato all'iscrizione di imposte differite attive nelle controllate |
L'incremento delle attività per imposte differite rispetto alla fine del precedente esercizio (+1.062 migliaia di euro) è principalmente correlato all'iscrizione di imposte differite attive nelle controllate USA a seguito delle recenti novità fiscali (Section 174 dell'US Internal Revenue Code) che prevedono la capitalizzazione dei costi di sviluppo per fini fiscali, nonché ai maggiori compensi deducibili per cassa, anziché per competenza.
Al 31 dicembre 2022 il Gruppo ha perdite fiscali riportabili a nuovo pari a 126.230 migliaia di euro relative principalmente alla Capogruppo, a SAES Innovative Packaging S.r.l. e a SAES Coated Films S.p.A. (al 31 dicembre 2021 le perdite fiscali riportabili erano pari a 167.284 migliaia di euro e il decremento è principalmente imputabile al fatto che sono venute meno le perdite fiscali di SAES Getters International Luxembourg S.A. in seguito al trasferimento della sede legale della controllata lussemburghese in Italia e alla sua fusione per incorporazione in SAES Getters S.p.A.).
Le perdite fiscali riportabili a nuovo delle quali si è tenuto conto per la determinazione delle attività per imposte differite ammontano a 1.673 migliaia di euro (importo invariato rispetto al 31 dicembre 2021) e sono esclusivamente di pertinenza di SAES Coated Films S.p.A. Le attività per imposte differite su tali perdite fiscali (401 migliaia di euro) sono state iscritte a fronte della probabilità del loro recupero negli esercizi futuri, alla luce delle previsioni incluse nel piano triennale 2023-2025
| della controllata, approvato dal Consiglio di Amministrazione della medesima società in data 25 | ||||
|---|---|---|---|---|
| gennaio 2023. | ||||
| (importi in migliaia di euro) | ||||
| 31 dicembre 2022 | Effetto | 31 dicembre 2021 Effetto |
||
| Passività per imposte differite | Differenze temporanee | fiscale | Differenze temporanee | fiscale |
| Riserve di utili tassate delle società controllate in caso di distribuzione di dividendi | (76.294) | (4.244) | (75.279) | (3.488) |
| Rivalutazioni a fair value e differenze su ammortamenti di attività materiali e immateriali | (53.224) | (11.443) | (39.324) | (9.373) |
| Rivalutazioni a fair value di titoli in portafoglio | 0 | 0 | (4.634) | (1.156) |
| Trattamento di fine rapporto | (855) | (205) | (574) | (138) |
| Effetto leasing | (83) | (20) | (60) | (14) |
| Altre | (67) | (15) | (23) | (5) |
| Totale | (15.927) | (14.174) | ||
| Compensazione | 4.541 | 3.265 | ||
| Passività per imposte differite | (11.386) | (10.909) |
L'incremento delle passività per imposte differite rispetto al 31 dicembre 2021 (+1.753 migliaia di euro) è principalmente imputabile alle maggiori differenze temporanee tra ammortamenti fiscali e ammortamenti contabili delle società americane, alle passività per imposte differite iscritte sui plusvalori identificati in sede di allocazione del prezzo di acquisto di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. e SAES RIAL Vacuum S.r.l.67, oltre che alle maggiori imposte dovute in caso di distribuzione degli utili e delle riserve delle controllate, parzialmente compensate dal rilascio di passività per imposte differite iscritte nello scorso esercizio sulla valutazione a fair value68 dei titoli di SAES Investments S.A.
La voce "Crediti finanziari verso parti correlate" (nulla al 31 dicembre 2022 e pari a 50 migliaia di euro al 31 dicembre 2021) si riferiva alla fine dello scorso esercizio al finanziamento fruttifero erogato da SAES a favore della joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l., interamente rimborsato in data 28 febbraio 2022, antecedentemente all'acquisto dell'intero capitale sociale della società da parte del Gruppo.
Il credito finanziario, pari complessivamente a 9.621 migliaia di euro69, sorto a fronte dei finanziamenti concessi alla joint venture Actuator Solutions GmbH, e il credito finanziario, pari a 5.437 migliaia di euro70, correlato ai due prestiti convertibili, rispettivamente del valore di 3 milioni di dollari (concesso in luglio 2020) e 2 milioni di dollari (corrisposto in due tranche di pari importo in agosto 2021 e in novembre 2021), concessi alla joint venture Flexterra, Inc., risultano essere interamente svalutati poiché ritenuti difficilmente recuperabili, sulla base delle informazioni disponibili.
I relativi dettagli sono riportati nelle tabelle che seguono.
67 Purchase Price Allocation finalizzata nel corso dell'esercizio 2022.
68 In particolare, rivalutazione riconosciuta ai fini IFRS, ma non ai fini di bilancio civilistico redatto secondo i principi contabili lussemburghesi.
69 Composto da 8.000 migliaia di euro di quota capitale e 1.621 migliaia di euro di quota interessi.
70 Composto da 4.688 migliaia di euro di quota capitale e 749 migliaia di euro di quota interessi.
| Valore al | Valore al | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Descrizione | Valuta di denominazione | Valore nominale erogato | Periodicità rimborso | Tasso di interesse | 31 dicembre 2022 (*) | 31 dicembre 2021 (*) |
| (migliaia di euro) | (migliaia di euro) | (migliaia di euro) | ||||
| finanziamento sottoscritto in luglio 2016: | EUR | 2.000 | flessibile, con scadenza aprile | tasso fisso | ||
| - prima tranche erogata in luglio 2016 - seconda tranche erogata in settembre 2016 |
EUR | 1.000 | 2019, prorogata ad aprile 2024 | annuale 2% | 3.523 | 3.600 |
| EUR | 1.000 | |||||
| finanziamento sottoscritto in novembre 2016: | EUR | 1.000 | ||||
| - prima tranche erogata in novembre 2016 - seconda tranche erogata in gennaio 2017 |
||||||
| - terza tranche erogata in febbraio 2017 - quarta tranche erogata in marzo 2017 |
EUR | 1.000 | flessibile, con scadenza aprile 2019, prorogata ad aprile 2024 |
tasso fisso | 6.098 | 6.161 |
| - quinta tranche erogata in aprile 2017 | EUR | 1.000 | annuale 2% | |||
| - sesta tranche erogata in febbraio 2018 | EUR | 500 | ||||
| EUR | 500 | |||||
| Totale | 8.000 | 9.621 | 9.761 | |||
| Fondo svalutazione crediti finanziari verso parti correlate | (9.621) | (9.761) | ||||
| Totale al netto delle perdite di valore | 0 | 0 | ||||
| (*) Inclusivo della quota interessi. In data 31 dicembre 2022 SAES Nitinol S.r.l. e Actuator Solutions GmbH hanno sottoscritto un accordo in base al quale è stato posticipato al 31 dicembre 2023 il pagamento di tutti gli interessi maturati dal 2016 a fine esercizio 2022. Si segnala inoltre che, nel corso del mese di marzo 2022, SAES Nitinol S.r.l. ha rinunciato, per un ammontare complessivo pari a |
||||||
| 300 migliaia di euro, a parte degli interessi in precedenza maturati sui finanziamenti concessi ad Actuator Solutions GmbH. Tale rinuncia si aggiunge a quella precedente di giugno 2021, per un ammontare | ||||||
| complessivo pari a 500 migliaia di euro. | ||||||
| (**) Rispetto al 31 dicembre 2021, la riduzione del fondo svalutazione crediti (-140 migliaia di euro) è imputabile a: | ||||||
| - utilizzo del fondo svalutazione in seguito alla parziale rinuncia da parte di SAES Nitinol S.r.l. agli interessi maturati sui finanziamenti concessi ad Actuator Solutions GmbH (-300 migliaia di euro); | ||||||
| - incremento del fondo a fronte degli interessi maturati nel 2022 e svalutati perchè giudicati difficilmente recuperabili (+160 migliaia di euro). |
Si evidenzia che, ad inizio marzo 2022, SAES Nitinol S.r.l. ha rinunciato, per un ammontare complessivo pari a 300 migliaia di euro, a una parte degli interessi già maturati sui finanziamenti concessi alla joint venture Actuator Solutions GmbH. La suddetta rinuncia, che si somma alla precedente, pari a 500 migliaia di euro, concessa in giugno 2021, non ha avuto alcun effetto sul bilancio consolidato, essendo il credito finanziario correlato al finanziamento fruttifero (sia quota capitale, sia quota interessi) già interamente svalutato, in quanto giudicato difficilmente recuperabile. Descrizione Valuta di denominazione Valore nominale erogato Periodicità rimborso Tasso di interesse Valore al 31 dicembre 2022 (*) finanziamento erogato in gennaio 2016 EUR 49 flessibile
Al 31 dicembre 2022 è stato, infine, svalutato il credito finanziario, pari a 160 migliaia di euro, corrispondente agli interessi maturati nel corso dell'esercizio corrente perché giudicato difficilmente recuperabile, anche alla luce del supporto finanziario (due aumenti di capitale pari a 300 migliaia di euro effettuati da SAES nel corso del quarto trimestre 2022) che si è reso necessario per garantire la continuità operativa della joint venture e per portar avanti i progetti di sviluppo in corso.
| Valore al 31 dicembre 2021 (**) |
||||
|---|---|---|---|---|
| (migliaia di euro) | (migliaia di euro) | (migliaia di euro) | ||
| Euribor a 3 mesi, maggiorato di spread del 2,50% |
0 | 50 | ||
| (*) In data 28 febbraio 2022 SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha interamente rimborsato il finanziamento fruttifero concesso da SAES Getters S.p.A. | ||||
| (**) Inclusivo della quota interessi (pari a 1 migliaia di euro al 31 dicembre 2021, classificata tra le attività correnti). |
Il credito finanziario è stato interamente incassato da SAES Getters S.p.A. in data 28 febbraio 2022.
| Periodicità rimborso | Valore al | Valore al | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Descrizione | Valuta di denominazione | Valore nominale erogato | (***) | Tasso di interesse | 31 dicembre 2022 (*) | 31 dicembre 2021 (*) |
| prestito convertibile erogato in luglio 2020 | USD | (migliaia di dollari) 3.000 |
scadenza dicembre 2023 o antecedentemente, al verificarsi di determinati eventi rilevanti (**) |
tasso fisso annuale 8% | (migliaia di euro) 3.373 |
(migliaia di euro) 2.963 |
| prestito convertibile sottoscritto in agosto 2021: | USD | 1.000 | scadenza dicembre 2023 o | 1.042 | 909 | |
| - prima tranche erogata in agosto 2021 - seconda tranche erogata in novembre 2021 |
USD | 1.000 | antecedentemente, al verificarsi di determinati eventi rilevanti (**) |
tasso fisso annuale 8% | 1.022 | 891 |
| Totale | 5.000 | 5.437 | 4.763 | |||
| Fondo svalutazione crediti finanziari verso parti correlate | (5.437) | (4.763) | ||||
| Totale al netto delle perdite di valore | 0 | 0 | ||||
| () Inclusivo della quota interessi. () Tra gli eventi rilevanti sono compresi la liquidazione di Flexterra e il cambio di controllo. (**) La maturity date di entrambi i prestiti convertibili è stata estesa da novembre 2022 al 31 dicembre 2023 mediante delibera del Consiglio di Amministrazione del 7 dicembre 2022. |
||||||
| Si precisa che, a garanzia dei finanziamenti concessi, SAES ha ricevuto un diritto di pegno sulla proprietà intellettuale (IP) di Flexterra. |
Secondo gli accordi sottoscritti tra le parti, la restituzione dei finanziamenti, oltre che per cassa, potrà avvenire sotto forma di equity qualora Flexterra dovesse ricorrere ad un aumento qualificato di capitale di valore almeno pari a 6 milioni di dollari prima della maturity date. In tal caso, il Gruppo SAES otterrà un numero di nuove azioni pari al quoziente ottenuto dividendo il saldo del finanziamento alla data di conversione per un valore pari all'80% del prezzo per azione pagato dagli altri azionisti all'atto dell'aumento qualificato di capitale.
Al 31 dicembre 2022 è stato svalutato il credito finanziario corrispondente agli interessi maturati nel corso dell'esercizio corrente (pari a 379 migliaia di euro) perché, nonostante le nuove opportunità di business per i materiai avanzati sviluppati da Flexterra, permane l'incertezza sui tempi di affermazione commerciale delle nuove iniziative.
Si segnala, infine, che, in data 7 dicembre 2022, il Consiglio di Amministrazione di SAES ha deliberato l'erogazione alla joint venture di un prestito convertibile addizionale del valore complessivo di 1 milione di dollari, avente le medesime caratteristiche dei due già concessi in precedenza (luglio 2020 e agosto 2021). Il finanziamento, con scadenza 31 dicembre 2023 e su cui maturerà un interesse dell'8%, è suddiviso in quattro tranche di uguale valore, di cui la prima corrisposta a inizio del 2023 alla sottoscrizione dell'accordo aggiornato; la seconda, da corrispondersi entro la fine di aprile 2023, è subordinata alla positiva valutazione da parte di SAES di un business plan aggiornato della joint venture; le successive due tranche saranno da corrispondersi rispettivamente entro fine luglio ed entro fine ottobre 2023, al raggiungimento di specifici obiettivi commerciali. L'importo della prima tranche (pari a 250 migliaia di dollari, corrispondente a 234 migliaia di euro), costituisce un impegno irrevocabile per il Gruppo SAES a fronte degli accordi sottoscritti ed è stato contabilizzato come contratto oneroso già al 31 dicembre 2022 vista l'incertezza sul successo commerciale delle nuove iniziative che vedono coinvolti i materiali sviluppati dalla joint venture. Si è pertanto iscritto nel bilancio consolidato SAES un fondo rischi di breve termine (per ulteriori dettagli si rinvia alla Nota n. 34), con contropartita un costo di natura finanziaria.
La voce "Altre attività non correnti" ammonta a 376 migliaia di euro al 31 dicembre 2022, da confrontarsi con un valore pari a 381 migliaia di euro al 31 dicembre 2021, e include i depositi cauzionali versati dalle varie società del Gruppo nell'ambito della propria gestione operativa.
La voce "Altri crediti finanziari verso terzi" (nulla al 31 dicembre 2022 e pari a 1.424 migliaia di euro al 31 dicembre 2021) si riferisce al prestito convertibile, inclusivo di interessi, concesso da SAES
Rapitag è una start-up che sviluppa prodotti per il mobile check-out, basati su soluzioni IoT (Internet of Things), per favorire la trasformazione digitale dei negozi fisici. Rapitag, in particolare, ha sviluppato tag IoT brevettate per l'acquisto con 1-click, velocizzando gli acquisti e garantendo, inoltre, la funzionalità di antitaccheggio, con l'obiettivo di contribuire a supportare la trasformazione digitale in ambito retail.
Il prestito è stato inizialmente concesso da SAES in due tranche di cui la prima, pari a 800 migliaia di euro, trasferita alla firma dell'accordo in luglio 2022, per finanziare l'operatività della società; la seconda (pari in totale a 740 migliaia di euro), erogata in cinque successivi richiami dell'importo di 148 migliaia di euro ciascuno71, corrispondenti agli stati di avanzamento dell'attività di prototipazione svolta tramite la joint venture Actuator Solutions GmbH.
Un amendment del prestito è stato poi sottoscritto a fine luglio 2022 e prevedeva la corresponsione di due ulteriori tranche di finanziamento fino a un importo massimo complessivo pari a 300 migliaia di euro, di cui la prima (pari a 150 migliaia di euro) è stata corrisposta in data 27 luglio 2022; la seconda (pari a 150 migliaia di euro) non è stata corrisposta, causa mancato raggiungimento della milestone commerciale prevista dall'accordo.
L'accordo di finanziamento prevede che Rapitag utilizzi per la realizzazione delle tag esclusivamente fili in lega a memoria di forma SMA forniti da SAES.
Sul finanziamento, con scadenza 31 dicembre 202572, matura un interesse annuo pari al 6%.
Il loan potrà essere rimborsato in data antecedente rispetto alla maturity date al verificarsi di determinati eventi rilevanti, tra i quali l'amministrazione controllata, la liquidazione di Rapitag, il cambio di controllo superiore al 50% o la rinuncia da parte di uno dei Soci Fondatori.
SAES ha il diritto di convertire il suo credito in nuove azioni Rapitag (azioni di conversione) in qualsiasi momento fino al 1 luglio 202473 oppure al verificarsi di un aumento qualificato di capitale pari almeno a 500 migliaia di euro, nonché alla maturity date. Il prezzo di ciascuna azione di
71 Al 31 dicembre 2021 erano stati erogati da SAES solo i primi quattro richiami, mentre il cash-out dell'ultimo richiamo si è realizzato a inizio gennaio 2022.
72 Estensione della maturity date di un anno, dal 31 dicembre 2024 al 31 dicembre 2025, concordata tra le parti in luglio 2022.
73 Estensione del periodo di conversione di un anno (dal 30 giugno 2023 al 1 luglio 2024) concordata tra le parti in luglio 2022.
| conversione sarà calcolato dividendo il valore della società antecedente all'ultimo aumento di capitale, al netto di un coefficiente di sconto, per il numero delle azioni in circolazione prima dell'aumento stesso. |
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|---|---|---|---|---|
| 24. RIMANENZE |
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| 9.044 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021. | ||||
| Nella tabella successiva viene riportata la composizione delle rimanenze di magazzino al 31 dicembre 2022, confrontata con il 31 dicembre 2021. (importi in migliaia di euro) |
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| Rimanenze | Materie prime, sussidiarie e di consumo |
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati |
Prodotti finiti e merci |
Totale |
| Valore lordo Fondo obsolescenza magazzino |
17.454 (1.748) |
18.359 (1.606) |
13.405 (1.428) |
49.218 (4.782) |
| Valore netto al 31 dicembre 2022 | 15.706 | 16.753 | 11.977 | 44.436 |
| Valore lordo | 13.160 | 17.100 | 9.501 | 39.761 |
| Fondo obsolescenza magazzino | (1.765) | (1.534) | (1.070) | (4.369) |
| Valore netto al 31 dicembre 2021 | 11.395 | 15.566 | 8.431 | 35.392 |
| Variazione | 4.311 | 1.187 | 3.546 | 9.044 |
Scorporando l'effetto dei cambi (incremento pari a +1.408 migliaia di euro) e la variazione per acquisizioni a seguito di aggregazioni aziendali74 (incremento pari a +1.763 migliaia di euro), le rimanenze si sono incrementate di 5.873 migliaia di euro: ai crescenti volumi di scorte di materia prima e semilavorati nello stabilimento di Lainate per il nuovo progetto B!POD e alle maggiori scorte di prodotti finiti Chemicals nell'unità produttiva di Avezzano per far fronte alle vendite future, vanno a sommarsi gli incrementi di materia prima e prodotti finiti nel business del packaging, a seguito del calo della domanda nell'ultima parte dell'esercizio, a fronte di ordinativi in ripresa nei primi mesi del 2023. Si segnala, infine, che nel business Medical Nitinol l'incremento di scorte di materia prima è stato compensato da un calo nei semilavorati, per alcuni ritardi nella supply chain relativi soprattutto alla produzione dei tubi. Saldo al 31 dicembre 2021 4.369 Accantonamento 1.172 Rilascio a conto economico (575) Utilizzo (354) Differenze cambio 170 Saldo al 31 dicembre 2022 4.782
Le rimanenze sono esposte al netto del fondo svalutazione, che nel corso del 2022 ha subito la movimentazione riportata nella tabella che segue.
| (importi in migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|
| Fondo obsolescenza magazzino | |||
74 Consolidamento di SAES RIAL Vacuum S.r.l. con il metodo dell'integrazione globale a partire da fine maggio 2022, a seguito dell'acquisto dell'intero capitale sociale da parte del Gruppo SAES.
L'accantonamento (+1.172 migliaia di euro) si riferisce principalmente alla svalutazione di materie prime, semilavorati e prodotti finiti caratterizzati da lenta rotazione di magazzino oppure non più utilizzati nel processo produttivo, in particolare da parte della Capogruppo e delle consociate americane Memry Corporation, Spectra-Mat, Inc. e SAES Smart Materials, Inc.
Il rilascio a conto economico (-575 migliaia di euro) è conseguenza del richiamo in produzione di codici di magazzino svalutati nel precedente esercizio e nell'esercizio 2022 è principalmente concentrato nel comparto medicale del Nitinol.
L'utilizzo (-354 migliaia di euro) è correlato alla rottamazione di item già svalutati nei precedenti esercizi, principalmente da parte delle consociate americane SAES Smart Materials, Inc e Spectra-Mat, Inc.
| Mat, Inc. | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Le differenze cambio (+170 migliaia di euro) sono riconducibili alle consociate USA e sono conseguenza della rivalutazione del dollaro al 31 dicembre 2022 rispetto al 31 dicembre 2021. |
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| 25. CREDITI COMMERCIALI |
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| I crediti commerciali al 31 dicembre 2022, esposti al netto del fondo svalutazione crediti, ammontano a 34.539 migliaia di euro e aumentano di 4.925 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021. |
|||||
| Nella tabella successiva si riporta il dettaglio della voce in oggetto al 31 dicembre 2022 e al 31 dicembre 2021. |
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| (importi in migliaia di euro) | di cui: | ||||
| Crediti commerciali | 31 dicembre 2022 |
31 dicembre 2021 |
Variazione | Acquisizioni a seguito di aggregazioni aziendali |
|
| Crediti commerciali - Valore lordo | 35.055 | 30.019 | 5.036 | 1.387 | |
| Crediti commerciali - Fondo svalutazione crediti | (516) | (405) | (111) | 0 | |
| Valore netto Scorporando l'effetto positivo dei cambi (+962 migliaia di euro) e la variazione per acquisizioni a seguito di aggregazioni aziendali75 (+1.387 migliaia di euro), l'incremento (+2.576 migliaia di euro) è principalmente conseguenza delle maggiori vendite nel business medicale del Nitinol nell'ultima |
34.539 | 29.614 | 4.925 | 1.387 |
Scorporando l'effetto positivo dei cambi (+962 migliaia di euro) e la variazione per acquisizioni a seguito di aggregazioni aziendali75 (+1.387 migliaia di euro), l'incremento (+2.576 migliaia di euro) è principalmente conseguenza delle maggiori vendite nel business medicale del Nitinol nell'ultima parte dell'anno corrente rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, solo parzialmente compensato da un rallentamento della domanda nella Divisione Chemicals.
I crediti commerciali sono infruttiferi e hanno generalmente scadenza compresa tra 30 e 90 giorni.
Il fondo svalutazione crediti ha registrato nel periodo la movimentazione che segue.
75 Consolidamento di SAES RIAL Vacuum S.r.l. con il metodo dell'integrazione globale a partire da fine maggio 2022, a seguito dell'acquisto dell'intero capitale sociale da parte del Gruppo SAES.
| (importi in migliaia di euro) |
|---|
| ------------------------------- |
| (importi in migliaia di euro) | |
|---|---|
| 31 dicembre | |
| Fondo svalutazione crediti | 2022 |
| Saldo iniziale | 405 |
| Accantonamento a conto economico | 139 |
| Rilascio a conto economico | 0 |
| Utilizzo Differenze di conversione |
(30) 2 |
L'accantonamento a conto economico (+139 migliaia di euro) è correlato alla svalutazione di specifiche posizioni creditorie della Capogruppo e di Spectra-Mat, Inc., stimate dal management come non recuperabili.
In tale voce è inclusa anche la svalutazione generica contabilizzata al 31 dicembre 2022 (+3 migliaia di euro) secondo il modello dell'Expected Credit Loss previsto dall'IFRS 9 e basata sul calcolo dell'inesigibilità media attesa, a fronte di indicatori storici e geografici. Al 31 dicembre 2021, il medesimo calcolo aveva comportato un accantonamento al fondo svalutazione crediti pari a +25 migliaia di euro. L'accantonamento dell'anno corrente (+3 migliaia di euro) è non materiale e principalmente imputabile al leggero incremento dello scaduto da oltre novanta giorni (per ulteriori dettagli sullo scaduto si rimanda alla tabella sottostante). < 30 giorni 30 - 60 giorni 60 - 90 giorni 90 - 180 giorni > 180 giorni 31 dicembre 2022 35.035 6.422 23.577 2.514 598 1.265 143 516 31 dicembre 2021 30.019 5.952 21.689 1.393 457 87 36 405 Scaduto svalutato Scadenziario crediti commerciali Totale A scadere Scaduto non svalutato
L'utilizzo (-30 migliaia di euro) è conseguenza dello stralcio di crediti commerciali già svalutati da parte della consociata americana Spectra-Mat, Inc.
Le attività del Gruppo in Russia, Ucraina e Bielorussia sono marginali e, pertanto, al 31 dicembre 2022 non si sono manifestate perdite di valore sull'esposizione creditoria in conseguenza del conflitto in Ucraina.
Si riporta la composizione dei crediti commerciali tra quota a scadere e scaduta al 31 dicembre 2022, confrontata con l'esercizio precedente.
| (importi in migliaia di euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
I crediti scaduti da oltre trenta giorni e non svalutati, in quanto ritenuti recuperabili, rappresentano una percentuale non significativa se rapportata al totale dei crediti commerciali e sono costantemente monitorati. La maggior incidenza di tali crediti in rapporto al totale dei crediti commerciali (dal 6,6% del 31 dicembre 2021 al 12,9% del 31 dicembre 2022) è principalmente riconducibile alla Capogruppo e alla controllata americana Memry Corporation ed è una fisiologica conseguenza dell'incremento delle vendite, soprattutto nel business medicale e in quello dell'alto vuoto. Le principali posizioni scadute da oltre trenta giorni sono state incassate nei primi mesi del 2023.
Nella tabella successiva si riporta il calcolo dei giorni in media impiegati dal Gruppo per incassare i crediti commerciali dopo la vendita (Days of Sales Outstanding o DSO) rispettivamente al 31 dicembre 2022 e al 31 dicembre 2021.
| 31 dicembre | 31 dicembre | ||
|---|---|---|---|
| 2022 (***) | 2021 (**) | Variazione | |
| Days of Sales Outstanding - DSO (*) | (6) | ||
| 50 | 56 | ||
| (*) Il DSO , ossia l'indicatore del tempo medio di incasso dei crediti, è calcolato come: |
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| Crediti commerciali / Ricavi annualizzati x 365. | |||
| () I ricavi di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. sono stati inclusi per l'intero esercizio 2021. (*) I ricavi di SAES RIAL Vacuum S.r.l. sono stati inclusi per l'intero esercizo 2022. |
Il leggero miglioramento del DSO al 31 dicembre 2022 rispetto al 31 dicembre 2021 è conseguenza del diverso mix di vendite nell'ultima parte dell'anno corrente rispetto al corrispondente periodo del 2021, con maggiori ricavi da clienti con migliori condizioni di incasso.
| del diverso mix di vendite nell'ultima parte dell'anno corrente rispetto al corrispondente periodo del 2021, con maggiori ricavi da clienti con migliori condizioni di incasso. |
||||
|---|---|---|---|---|
| Relativamente alla gestione del rischio di credito sui crediti commerciali, al fine di comprendere come il Gruppo rilevi e gestisca la qualità del credito si rimanda alla Nota n. 43. |
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| 26. CREDITI DIVERSI E ALTRE ATTIVITA' CORRENTI |
||||
| La voce include i crediti correnti verso terzi di natura non commerciale, unitamente ai ratei e risconti attivi, ed evidenzia al 31 dicembre 2022 un saldo pari a 4.174 migliaia di euro, contro un saldo pari a 3.455 migliaia di euro al 31 dicembre 2021. Si riporta di seguito la relativa composizione. |
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| (importi in migliaia di euro) | di cui: | |||
| Crediti diversi e altre attività correnti | 31 dicembre 2022 |
31 dicembre 2021 |
Variazione | Acquisizioni a seguito di aggregazioni aziendali |
| Crediti IVA | 1.167 | 833 | 334 | 134 |
| Crediti verso istituti previdenziali | 33 | 2 | 31 | 7 |
| Crediti verso il personale | 10 | 11 | (1) | 0 |
| Crediti per contributi pubblici | 0 | 84 | (84) | 0 |
| Altri | 41 | 23 | 18 | 0 |
| Totale crediti diversi | 1.251 | 953 | 298 | 141 |
| Risconti attivi | 2.923 | 2.502 | 421 | 0 |
| Totale altre attività correnti | 2.923 | 2.502 | 421 | 0 |
| 4.174 | 3.455 | 719 | 141 |
L'incremento della voce "Crediti IVA" è dovuto, oltre che al consolidamento integrale di SAES RIAL Vacuum S.r.l., al credito generatosi nel corso dell'esercizio corrente, soprattutto in SAES Coated Films S.p.A., per l'eccedenza delle operazioni imponibili passive rispetto a quelle attive e non ancora oggetto di compensazione.
Si segnala che la voce "Crediti per contributi pubblici", nulla al 31 dicembre 2022, alla fine dello scorso esercizio era invece principalmente composta dai crediti maturati dalla Capogruppo a fronte di contributi per progetti di ricerca in corso. I proventi per contributi pubblici sull'attività di ricerca inclusi nel conto economico dell'esercizio 2022 sono stati pari complessivamente a 67 migliaia di euro (7 migliaia di euro nell'esercizio precedente).
La voce "Risconti attivi", pari a 2.923 migliaia di euro, rispetto a 2.502 migliaia di euro al 31 dicembre 2021, include voci di costo che sono state pagate anticipatamente a fine esercizio 2022, ma di competenza dell'esercizio successivo. L'incremento rispetto al 31 dicembre 2021 è principalmente correlato ai maggiori risconti sui costi per la gestione dei brevetti, sulle spese di consulenza e spese IT, sostenute principalmente dalla Capogruppo, a seguito di un diverso timing nella ricezione delle fatture.
Si precisa che non esistono crediti di durata residua superiore a cinque anni.
La voce "Attività per imposte correnti" evidenzia al 31 dicembre 2022 un saldo pari a 3.964 migliaia di euro e si confronta con un saldo pari a 2.608 migliaia di euro al 31 dicembre 2021.
La voce include i crediti per acconti d'imposta versati e altri crediti di natura fiscale (ad esempio, i crediti per le ritenute subite o i crediti d'imposta per investimenti R&D o per altri contributi pubblici) vantati dalle società del Gruppo nei confronti delle autorità locali. L'incremento rispetto al 31 dicembre 2021 (+1.356 migliaia di euro) è principalmente correlato ai maggiori acconti d'imposta versati dalle consociate USA rispetto a quanto complessivamente dovuto a titolo di imposte per l'esercizio 2022. Si segnalano, inoltre, il credito d'imposta per l'acquisto di energia elettrica e gas naturale (nuova misura di sostegno prevista a favore delle imprese italiane per contrastare il caro energia), nonché i maggiori crediti fiscali di SAES Getters S.p.A. per ritenute recuperabili applicate su royalties e dividendi infragruppo e per investimenti in ricerca e sviluppo.
Al 31 dicembre 2022 la voce "Strumenti finanziari derivati" mostra un saldo pari a 259 migliaia di euro e si confronta con un saldo pari a 9 migliaia di euro al 31 dicembre 2021.
Tale voce include il fair value degli strumenti finanziari derivati sottoscritti dal Gruppo per coprire il rischio di esposizione alla variabilità dei flussi di cassa attesi originati da operazioni commerciali denominate in valuta differente dall'euro. Non avendo predisposto la documentazione richiesta dall'IFRS 9 per la contabilizzazione degli strumenti di copertura secondo la metodologia dell'hedge accounting, gli strumenti finanziari derivati sono valutati a fair value e i relativi utili o perdite derivanti da tale valutazione sono iscritti direttamente a conto economico.
Al fine di preservare il risultato economico di Gruppo dell'esercizio 2022 dalla fluttuazione dei tassi di cambio, in data 29 novembre 2021 sono stati stipulati contratti di vendita a termine sul dollaro per un valore nozionale di 9 milioni di dollari USA, con un cambio medio a termine pari a 1,1369 contro euro, a copertura di circa l'80% dei flussi netti in dollari stimati per la Capogruppo su tale esercizio. Tutti questi contratti, che al 31 dicembre 2021 avevano un fair value positivo per 9 migliaia di euro, risultano scaduti al 31 dicembre 2022.
I contratti di vendita a termine sul dollaro a copertura dei flussi finanziari in valuta previsti per l'esercizio 2023 sono stati stipulati in data 29 novembre 2022, Tali contratti, per un valore nozionale di 12 milioni di dollari USA e con un cambio medio a termine pari a 1,0537 contro euro, coprono circa l'80% dei flussi netti in dollari stimati per le società italiane del Gruppo sull'esercizio 2023 e il loro fair value al 31 dicembre 2022 è positivo per 259 migliaia di euro.
Nella tabella successiva è riportato il dettaglio dei contratti a termine in essere sia al 31 dicembre 2022, sia al 31 dicembre 2021 e il loro fair value alla medesima data.
| Valuta di denominazione | Nozionale (in valuta di denominazione) |
31 dicembre 2022 Fair value (migliaia di euro) |
Nozionale (in valuta di denominazione) |
31 dicembre 2021 Fair value (migliaia di euro) |
|---|---|---|---|---|
| migliaia di USD | 12.000 | 259 | 9.000 | 9 |
Il calcolo del fair value è stato effettuato da una terza parte indipendente, ricorrendo al modello di Black-Scholes-Merton e utilizzando come basi tecniche di valutazione economico-finanziaria:
la curva dei tassi di interesse risk free rispettivamente per l'euro e per il dollaro;
il tasso di cambio spot alla data di valutazione;
la curva di volatilità implicita nel prezzo di mercato dell'opzione (utilizzata per quantificare l'incertezza circa il comportamento futuro del sottostante).
La voce "Depositi vincolati di breve termine" si riferisce principalmente ai time deposit con maturity date a tre mesi della consociata lussemburghese SAES Investments S.A., che hanno sostituito l'investimento in obbligazioni High Yield smobilizzato a metà ottobre 2022 (per ulteriori dettagli si rimanda alla Nota n. 19).
La voce "Fondo svalutazione su depositi" coincide con la perdita di valore determinata in applicazione dell'IFRS 9. In particolare, le perdite attese (expected losses) sono state calcolate sulla base di una percentuale di default associata a ciascun istituto di credito presso cui sono depositate le disponibilità liquide e i mezzi equivalenti, ottenuta sulla base del rating di ciascuna banca. Al 31 dicembre 2021 la perdita di valore era pari a -27 migliaia di euro e il leggero incremento delle expected credit losses al 31 dicembre 2022 (+6 migliaia di euro) è principalmente conseguenza della maggior liquidità detenuta dal Gruppo, a fronte di una rischiosità associata agli istituti di credito con cui opera SAES in lieve calo.
| con cui opera SAES in lieve calo. | ||||
|---|---|---|---|---|
| Per l'analisi dettagliata delle variazioni dei flussi di cassa intervenute nell'esercizio si rimanda a quanto riportato nella sezione di commento al Rendiconto finanziario (Nota n. 42). |
||||
| Alla data del 31 dicembre 2022 il Gruppo dispone di linee di credito inutilizzate pari a 53,5 milioni di euro, rispetto a 49,7 milioni di euro al 31 dicembre 2021. L'incremento è dovuto principalmente al minor ricorso a forme di finanziamento del tipo "denaro caldo", solo parzialmente compensato dal maggior utilizzo delle linee di credito per cassa di natura revolving (per maggiori dettagli si rimanda alla Nota n. 40). |
||||
| Indebitamento finanziario | ||||
| Si riporta di seguito la dichiarazione sul Totale Indebitamento Finanziario, redatta in conformità alle indicazioni contenute nei paragrafi 175 ss. degli Orientamenti ESMA del 4 marzo 2021. (importi in migliaia di euro) |
||||
| Note | 31 dicembre | 30 giugno | 31 dicembre | |
| A. Disponibilità liquide |
29 | 2022 42.139 |
2022 35.135 |
2021 29.518 |
| B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide |
0 | 0 | 0 | |
| C. Altre attività finanziarie correnti |
19/28 | 145.743 | 85.761 | 94.665 |
| D. Liquidità (A + B + C) |
187.882 | 120.896 | 124.183 | |
| E. Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, ma esclusa la parte corrente del debito finanziario non corrente) |
35/40 | (65.332) | (77.891) | (63.955) |
| F. Parte corrente del debito finanziario non corrente (*) |
31/32 | (54.639) | (2.332) | (2.518) |
| G. Indebitamento finanziario corrente (E + F) |
(119.971) | (80.223) | (66.473) | |
| H. Indebitamento finanziario corrente netto (G + D) |
67.911 | 40.673 | 57.710 | |
| I. Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti (**) di debito) |
31/32/35 | (3.620) | (56.297) | (56.269) |
| J. Strumenti di debito |
0 | 0 | 0 | |
| Debiti commerciali e altri debiti non correnti K. |
0 | 0 | 0 | |
| L. Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K) |
(3.620) | (56.297) | (56.269) | |
| M. Totale indebitamento finanziario (H + L) |
64.291 | (15.624) | 1.441 | |
| (*) Di cui 2.545 migliaia di euro relativi a passività finanziarie per contratti di leasing correnti. | ||||
| (**) Di cui 3.039 migliaia di euro relativi a passività finanziarie per contratti di leasing non correnti. | ||||
Il patrimonio netto di pertinenza del Gruppo al 31 dicembre 2022 ammonta a 264.053 migliaia di euro, con un incremento di 10.533 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021, imputabile principalmente all'utile del periodo (+12.350 migliaia di euro) e alle differenze di conversione dei bilanci in valuta estera (positive per +6.039 migliaia di euro), parzialmente compensati dalla distribuzione dei dividendi da parte di SAES Getters S.p.A. (-8.530 migliaia di euro). Si segnalano, inoltre:
Al 31 dicembre 2022 il capitale sociale, interamente sottoscritto e versato, ammonta a 12.220 migliaia di euro ed è composto da n. 22.049.969 azioni, suddivise in n. 14.671.350 azioni ordinarie e n. 7.378.619 azioni di risparmio. Per i diritti spettanti alle diverse categorie di azioni si rimanda allo Statuto, reperibile all'indirizzo web www.saesgetters.com/it/investor-relations/corporategovernance/statuto-sociale.
La composizione del capitale è invariata rispetto al 31 dicembre 2021.
Il valore di parità contabile implicita è pari a 0,554196 euro al 31 dicembre 2022, invariato rispetto al 31 dicembre 2021.
Si rimanda alla Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, disponibile all'indirizzo www.saesgetters.com/it/investor-relations/governo-societario/relazione-sul-governo-societario, per tutte le informazioni previste dall'articolo 123-bis del Testo Unico della Finanza (TUF).
Si segnala che, come riportato nella Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, ogni azione attribuisce il diritto ad una parte proporzionale degli utili di cui sia deliberata la distribuzione, salvi i diritti stabiliti a favore delle azioni di risparmio.
In particolare, in base a quanto previsto dall'articolo n. 26 dello Statuto, alle azioni di risparmio spetta un dividendo privilegiato pari al 25% del valore di parità contabile implicito; quando in un esercizio sia stato assegnato alle azioni di risparmio un dividendo inferiore al 25% del valore di parità contabile implicito la differenza sarà computata in aumento del dividendo privilegiato nei due esercizi successivi. L'utile residuo di cui l'Assemblea deliberi la distribuzione viene ripartito tra tutte le azioni in modo tale che alle azioni di risparmio spetti un dividendo complessivo maggiorato rispetto alle azioni ordinarie in misura pari al 3% del valore di parità contabile implicito. In caso di distribuzione di riserve, le azioni hanno gli stessi diritti qualunque sia la categoria cui appartengono.
Tutti i titoli della Capogruppo sono quotati sul Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana, segmento Euronext STAR (Segmento Titoli con Alti Requisiti), dedicato alle aziende di media e piccola capitalizzazione che rispondono a specifici requisiti in materia di trasparenza informativa, liquidità e corporate governance.
La voce ammonta a 25.724 migliaia di euro al 31 dicembre 2022, invariata rispetto al 31 dicembre 2021, e si riferisce alle somme versate dai soci in sede di sottoscrizione di nuove azioni della Capogruppo eccedenti il valore nominale delle stesse.
La voce al 31 dicembre 2022 ammonta a -93.382 migliaia di euro, invariata rispetto al 31 dicembre 2021, e si riferisce alle azioni ordinarie acquistate da SAES Getters S.p.A. nell'ambito dell'Offerta Pubblica di Acquisto (OPA) volontaria parziale perfezionata a metà esercizio 2019. In particolare, in data 31 maggio 2019, la Capogruppo ha acquisito n. 3.900.000 azioni ordinarie a un prezzo di 23 euro per azione, con un esborso pari a 89,7 milioni di euro.
Nella tabella seguente è evidenziata la composizione del capitale sociale, con evidenza del numero delle azioni in circolazione e delle azioni proprie al 31 dicembre 2022 (entrambi invariati rispetto al 31 dicembre 2021).
| 31 dicembre | |
|---|---|
| 2022 | |
| Azioni ordinarie in circolazione Azioni ordinarie proprie in portafoglio |
10.771.350 3.900.000 |
| Totale azioni ordinarie | 14.671.350 |
| Azioni di risparmio in circolazione | 7.378.619 |
| Totale azioni di risparmio | 7.378.619 |
| Azioni totali | 22.049.969 |
| 31 dicembre 2022 |
|
| n. azioni proprie ordinarie | 3.900.000 |
| 26,6% | |
| % su totale azioni ordinarie |
Si riporta di seguito la percentuale al 31 dicembre 2022 delle azioni proprie in portafoglio in rapporto sia alla categoria di appartenenza, sia al numero complessivo delle azioni che costituiscono il capitale sociale, secondo quanto previsto dall'articolo 2357 del Codice Civile (entrambe le percentuali sono invariate rispetto al 31 dicembre 2021).
| 31 dicembre 2022 |
|---|
Si ricorda come all'esborso per l'acquisto delle azioni proprie, pari a 89,7 milioni di euro, si siano sommati oneri accessori per complessivi 3,7 milioni di euro.
Tale voce si riferisce alla riserva legale della Capogruppo, pari a 2.444 migliaia di euro al 31 dicembre 2022 e invariata rispetto al 31 dicembre 2021, avendo raggiunto il limite previsto dalla legge.
La voce include le differenze cambio generate dalla conversione dei bilanci in valuta estera. La riserva da differenze di traduzione al 31 dicembre 2022 risulta positiva per 18.343 migliaia di euro, rispetto ad un valore sempre positivo e pari a 12.304 migliaia di euro al 31 dicembre 2021.
L'incremento, pari a +6.039 migliaia di euro, è dovuto esclusivamente all'effetto complessivo sul patrimonio netto consolidato della conversione in euro dei bilanci in valuta delle controllate estere consolidate integralmente. La variazione positiva dell'esercizio 2022 è principalmente attribuibile alle controllate USA ed è conseguenza della rivalutazione del dollaro rispetto al 31 dicembre 2021.
La voce include:
le riserve formate dai saldi attivi di rivalutazione monetaria conseguenti all'applicazione delle leggi n. 72 del 19/3/1983 (1.039 migliaia di euro) e n. 342 del 21/11/2000 (1.576 migliaia di euro) e la riserva di riallineamento dei valori civili e fiscali dei beni d'impresa conseguenti all'applicazione del D.L. 104/2020, convertito nella legge n. 126 del 13/10/2020 (pari a 1.573 migliaia di euro) della Capogruppo SAES Getters S.p.A. Le riserve ai sensi delle leggi n. 342/2000 e n. 126/2020 sono esposte al netto della relativa imposta sostitutiva, pari rispettivamente a 370 migliaia di euro e 49 migliaia di euro;
le riserve diverse delle società controllate, i risultati portati a nuovo, le altre voci di patrimonio netto relative alle società del Gruppo non eliminate in sede di primo consolidamento.
La variazione della voce "Altre riserve e utili a nuovo" include la distribuzione ai soci del dividendo 2021 deliberato dall'Assemblea della Capogruppo (-8.530 migliaia di euro) e il riporto a nuovo dell'utile consolidato relativo all'esercizio 2021 (+12.797 migliaia di euro), oltre alle differenze attuariali sui piani a benefici definiti delle società controllate, al netto del relativo effetto fiscale (+696 migliaia di euro) e la variazione nel fair value relativo alle partecipazioni in altre imprese (-22 migliaia di euro). Saldo al 31 dicembre 2021 52.308
Per l'elenco completo delle riserve soggette a tassazione in caso di distribuzione si rimanda al Bilancio d'esercizio (separato) di SAES Getters S.p.A.
I debiti finanziari al 31 dicembre 2022 ammontano complessivamente a 52.213 migliaia di euro, in diminuzione di -95 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021.
La seguente tabella riporta la movimentazione dei debiti finanziari nel corso dell'esercizio 2022.
| dell'utile consolidato relativo all'esercizio 2021 (+12.797 migliaia di euro), oltre alle differenze | ||
|---|---|---|
| attuariali sui piani a benefici definiti delle società controllate, al netto del relativo effetto fiscale (+696 migliaia di euro) e la variazione nel fair value relativo alle partecipazioni in altre imprese (-22 |
||
| Per l'elenco completo delle riserve soggette a tassazione in caso di distribuzione si rimanda al | ||
| I debiti finanziari al 31 dicembre 2022 ammontano complessivamente a 52.213 migliaia di euro, in | ||
| La seguente tabella riporta la movimentazione dei debiti finanziari nel corso dell'esercizio 2022. | ||
| (importi in migliaia di euro) | ||
| Debiti finanziari | ||
| Saldo al 31 dicembre 2021 | 52.308 | |
| Accensioni | 0 | |
| Acquisizioni a seguito di aggregazioni aziendali | 0 | |
| Interessi maturati | 116 | |
| Rimborso quota capitale | (114) | |
| Pagamento interessi | (116) | |
| Differenze di conversione sui finanziamenti in valuta Saldo al 31 dicembre 2022 |
19 52.213 |
La voce "Rimborso quota capitale" corrisponde ai rimborsi effettuati da Memry Corporation e Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., come da originario piano di rimborso.
L'effetto delle valute è stato poco significativo (positivo per 19 migliaia di euro): soltanto lo 0,4% dei debiti finanziari del Gruppo è composto da finanziamenti in dollari statunitensi in capo alla controllata americana Memry Corporation (il controvalore in euro di tali debiti è aumentato a seguito della rivalutazione del dollaro al 31 dicembre 2022, rispetto al 31 dicembre 2021).
Di seguito la composizione della voce in base alla data di scadenza contrattuale del debito. Si rileva come la quota con scadenza entro un anno sia classificata nelle passività correnti alla voce "Quota corrente dei debiti finanziari non correnti".
| Di seguito la composizione della voce in base alla data di scadenza contrattuale del debito. | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Si rileva come la quota con scadenza entro un anno sia classificata nelle passività correnti alla voce | ||||||||
| (importi in migliaia di euro) | ||||||||
| Debiti finanziari | 31 dicembre 2022 |
31 dicembre 2021 |
Variazione | |||||
| Entro 1 anno | 52.094 | 109 | 51.985 | |||||
| Da 1 a 2 anni | Debiti finanziari correnti | 52.094 95 |
52.087 | 109 | 51.985 (51.992) |
|||
| Da 2 a 3 anni | 24 | 89 | (65) | |||||
| Da 3 a 4 anni | 0 | 23 | (23) | |||||
| Da 4 a 5 anni | 0 | 0 | 0 | |||||
| Oltre 5 anni | 0 | 0 | 0 | |||||
| Debiti finanziari non correnti | 119 | 52.199 | (52.080) | |||||
| Totale | 52.213 | 52.308 | (95) | |||||
| Il profilo di scadenza del debito finanziario al 31 dicembre 2022 si è modificato rispetto alla fine dell'esercizio precedente perché il finanziamento Lombard sottoscritto con JP Morgan a fine esercizio 2021 (durata complessiva di due anni) verrà a scadere entro la fine dell'esercizio 2023. |
||||||||
| Di seguito il dettaglio dei finanziamenti in capo alle società del Gruppo. | ||||||||
| Valuta di denominazione | Valore nominale erogato | Periodicità rimborso quote capitali | Periodicità verifica covenant economico finanziari |
Tasso di interesse base Tasso di interesse effettivo | Valore al 31 dicembre 2022 (migliaia di euro) |
Valore al 31 dicembre 2021 (migliaia di euro) |
||
| USD | a 1 tranche = 2 milioni di dollari a 2 tranche = 0,8 milioni di dollari |
mensile con ultima scadenza 1 marzo 2025 |
n.a. | 2,00% | 2,00% | 212 | 285 | |
| EUR | 75 migliaia di euro |
mensile con ultima scadenza 2 luglio 2022 |
n.a. | Euribor a 1 mese, maggiorato di spread pari a 1,35% |
0,81% | 0 | 22 | |
| J.P. Morgan Bank Luxembourg | EUR | 52 milioni di euro |
unica soluzione a scadenza contrattuale (28 dicembre 2023) |
n.a. | 0,21% | 0,21% | 52.001 | 52.001 |
Il profilo di scadenza del debito finanziario al 31 dicembre 2022 si è modificato rispetto alla fine dell'esercizio precedente perché il finanziamento Lombard sottoscritto con JP Morgan a fine esercizio 2021 (durata complessiva di due anni) verrà a scadere entro la fine dell'esercizio 2023.
Di seguito il dettaglio dei finanziamenti in capo alle società del Gruppo.
| Descrizione | Valuta di denominazione | Valore nominale erogato | Periodicità rimborso quote capitali | Periodicità verifica covenant economico finanziari |
Tasso di interesse base Tasso di interesse effettivo | Valore al 31 dicembre 2022 (migliaia di euro) |
Valore al 31 dicembre 2021 (migliaia di euro) |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Memry Corporation Finanziamento Agevolato dallo Stato del CT |
USD | a 1 tranche = 2 milioni di dollari a 2 tranche = 0,8 milioni di dollari |
mensile con ultima scadenza 1 marzo 2025 |
212 | 285 | |||
| Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. Intesa Sanpaolo |
EUR | 75 migliaia di euro |
mensile con ultima scadenza 2 luglio 2022 |
n.a. | Euribor a 1 mese, maggiorato di spread pari a 1,35% |
0,81% | 0 | 22 |
| SAES Investments S.A. J.P. Morgan Bank Luxembourg S.A. |
EUR | 52 milioni di euro |
unica soluzione a scadenza contrattuale (28 dicembre 2023) |
n.a. | 0,21% | 0,21% | 52.001 | 52.001 |
| SAES Investments S.A. | 52 milioni di euro |
unica soluzione a scadenza contrattuale (28 dicembre 2023) |
n.a. | 0,21% | |||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Covenant | |||||||
| Si segnala come nessuno dei finanziamenti in essere al 31 dicembre 2022 sia soggetto al rispetto di clausole di garanzia di tipo economico-finanziario. |
|||||||
| 32. | PASSIVITA' FINANZIARIE PER CONTRATTI DI LEASING | ||||||
| a 5.584 migliaia di euro, rispetto a un valore pari a 6.479 migliaia di euro al 31 dicembre 2021. La suddivisione di tali passività tra quota corrente e quota non corrente è riportata nella tabella che segue. |
|||||||
| (importi in migliaia di euro) | di cui: Acquisizioni a |
||||||
| 31 dicembre 2022 |
31 dicembre 2021 |
Variazione | seguito di aggregazioni aziendali |
||||
| Passività finanziarie per contratti di leasing - correnti | 2.545 | 2.409 | 136 | 73 | |||
| 3.039 | 4.070 | (1.031) | 236 | ||||
| Passività finanziarie per contratti di leasing - non correnti | 5.584 | 6.479 | (895) | 309 | |||
La seguente tabella riporta la movimentazione dei debiti finanziari nel corso dell'esercizio 2022.
| La seguente tabella riporta la movimentazione dei debiti finanziari nel corso dell'esercizio 2022. | |
|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | |
| Passività finanziarie per contratti di leasing | |
| Saldo al 31 dicembre 2021 | 6.479 |
| Nuovi contratti di leasing accesi nel periodo Estinzione anticipata di contratti di leasing |
1.274 (45) |
| Acquisizioni a seguito di aggregazioni aziendali | 309 |
| Interessi su passività finanziarie | 199 |
| Rimborso passitivà finanziarie | (2.606) |
| Interessi passivi pagati | (199) |
| Differenze di conversione sui leasing in valuta | 173 |
La variazione rispetto alla fine dello scorso esercizio è principalmente imputabile al pagamento dei canoni e interessi avvenuto nel corso dell'esercizio corrente (-2.805 migliaia di euro), parzialmente compensato dal rinnovo di contratti già in essere e dalla stipula di nuovi contratti, al netto delle estinzioni anticipate (+1.229 migliaia di euro).
La voce "Acquisizioni a seguito di aggregazioni aziendali" si riferisce alle passività finanziarie di SAES RIAL Vacuum S.r.l. correlate ai contratti di locazione su fabbricati, macchinari e automobili già in essere al 25 maggio 2022, data in cui è stata finalizzata l'acquisizione dell'intero capitale sociale della società da parte di SAES Getters S.p.A.
| della società da parte di SAES Getters S.p.A. | ||||
|---|---|---|---|---|
| Relativamente ai nuovi contratti accesi nel corso dell'esercizio 2022, si segnala il rinnovo della locazione dello stabilimento produttivo situato a Menlo Park (CA) di Memry Corporation e il rinnovo di contratti di noleggio del parco aiuto aziendale della Capogruppo. La voce include, inoltre, il rinnovo degli affitti degli uffici della controllata lussemburghese SAES Investements S.A. e della branch taiwanese della Capogruppo, nonché la sottoscrizione di nuovi contratti di noleggio auto da parte della branch italiana di Memry Corporation e della consociata americana SAES Getters/U.S.A. Inc. Per ulteriori dettagli sui contratti di leasing stipulati nel corso dell'esercizio 2022, si rinvia alla Nota n. 16. |
||||
| Di seguito la composizione della voce in base alla data di scadenza contrattuale del debito finanziario. |
||||
| (importi in migliaia di euro) Passività finanziarie per contratti di leasing |
31 dicembre 2022 |
31 dicembre 2021 |
Variazione | di cui: Acquisizioni a seguito di aggregazioni aziendali |
| Entro 1 anno | 2.545 | 2.409 | 136 | 73 |
| Passività finanziarie per contratti di leasing - correnti | 2.545 | 2.409 | 136 | 73 |
| Da 1 a 2 anni | 1.341 | 1.558 | (217) | 73 |
| Da 2 a 3 anni | 831 | 1.120 | (289) | 44 |
| Da 3 a 4 anni | 601 | 662 | (61) | 43 |
| Da 4 a 5 anni | 256 | 515 | (259) | 42 |
| Oltre 5 anni Passività finanziarie per contratti di leasing - non correnti |
10 3.039 |
215 4.070 |
(205) (1.031) |
34 236 |
| Al fine di fornire un ausilio alla comprensione del cash-out futuro correlato ai contratti di leasing in | |||
|---|---|---|---|
| essere al 31 dicembre 2022, la tabella seguente fornisce il dettaglio dei flussi finanziari futuri non | |||
| attualizzati. | |||
| (importi in migliaia di euro) | |||
| 31 dicembre | 31 dicembre | ||
| Variazione | |||
| Flussi finanziari per leasing (non attualizzati) | 2022 | 2021 | |
| Entro 1 anno | 2.789 | 2.595 | 194 |
| Flussi finanziari correnti per leasing (non attualizzati) | 2.789 | 2.595 | 194 |
| Da 1 a 2 anni | 1.531 | 1.742 | (211) |
| Da 2 a 3 anni | 918 | 1.297 | (379) |
| Da 3 a 4 anni | 674 | 733 | (59) |
| Da 4 a 5 anni | 286 | 576 | (290) |
| Oltre 5 anni Flussi finanziari non correnti per leasing (non attualizzati) |
12 3.421 |
238 4.586 |
(226) (1.165) |
| ragionevolmente certo: 1) contratto di locazione degli uffici di Milano della Capogruppo (durata di sette anni, con decorrenza 1 luglio 2020, rinnovabile per altri sei anni); 2) contratto di locazione dello stabilimento di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., Vigonza – PD (durata di sei anni, con decorrenza 1 luglio 2021, rinnovabile per altri sei anni); 3) contratto di locazione dello stabilimento di SAES RIAL Vacuum S.r.l., Parma – PR (durata di sei anni, con decorrenza 1 aprile 2022, rinnovabile per altri sei anni). |
||
|---|---|---|
| I pagamenti futuri potenziali non riflessi all'interno della complessivamente a 2.697 migliaia di euro (valore attualizzato). |
lease liability |
ammontano |
| 31 dicembre 2022 | ||
| (importi in migliaia di euro) | Flussi finanziari potenziali per leasing (non attualizzati) |
Passività finanziarie potenziali per contratti di leasing (valore attualizzato) |
| Opzione di estensione non inclusa nel calcolo delle passività finanziarie | 3.144 | 2.697 |
Si segnala che la voce accoglie le passività verso i dipendenti per piani a benefici definiti esistenti presso le società del Gruppo a fronte degli obblighi contrattuali e di legge in materia vigenti nei diversi stati, nonché il debito relativo al piano d'incentivazione basato su phantom shares (piano con pagamento basato su azioni regolato per cassa) e rivolto agli Amministratori Esecutivi e ad alcuni dipendenti strategici della Capogruppo.
La composizione e la movimentazione nel corso dell'esercizio della voce in oggetto sono riportate nella seguente tabella.
| (importi in migliaia di euro) | Altri benefici a | |||
|---|---|---|---|---|
| Trattamento di fine rapporto e altri benefici a dipendenti | TFR | dipendenti a lungo termine |
Phantom shares | Totale |
| Saldo al 31 dicembre 2021 | 6.037 | 2.988 | 1.530 | 10.555 |
| Accantonamento (rilascio) a conto economico Indennità liquidate nel periodo |
167 (278) |
1.146 (200) |
2.000 (2.074) |
3.313 (2.552) |
| Acquisizioni a seguito di aggregazioni aziendali | 237 | 0 | 0 | 237 |
| Altri movimenti Differenze di conversione dei bilanci in valuta |
(809) 0 |
(105) 78 |
0 0 |
(914) 78 |
| Saldo al 31 dicembre 2022 | 5.354 | 3.907 | 1.456 | 10.717 |
| Piani a benefici definiti (TFR e Altri benefici a dipendenti a lungo termine) Relativamente ai piani a benefici definiti, si fornisce qui di seguito la movimentazione intervenuta nel corso dell'esercizio 2022. |
||||
| (importi in migliaia di euro) | ||||
| Benefici pagati | (Utile) Perdita attuariale Rilascio a conto economico sull'obbligazione |
Acquisizioni a seguito di aggregazioni aziendali |
Differenze cambio su piani 31 dicembre 2022 esteri |
|
| Costo per le prestazioni di 31 dicembre Oneri finanziari 2021 |
237 | 78 9.261 0 0 |
||
| lavoro correnti Valore attuale delle obbligazioni a fronte di piani a benefici definiti 9.025 47 Fair value delle attività al servizio dei piani 0 0 Oneri non riconosciuti a fronte di prestazione di lavoro pregresse 0 0 |
1.483 (478) 0 0 0 0 |
(914) (217) 0 0 |
0 0 0 0 |
0 0 |
| Valore contabilizzato per obbligazioni a fronte dei piani a benefici definiti 9.025 47 |
1.483 (478) |
(914) (217) |
237 | 78 9.261 |
| (importi in migliaia di euro) | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2021 |
Oneri finanziari | Costo per le prestazioni di lavoro correnti |
Benefici pagati | (Utile) Perdita attuariale sull'obbligazione |
Rilascio a conto economico | Acquisizioni a seguito di aggregazioni aziendali |
Differenze cambio su piani esteri |
31 dicembre | |
| (importi in migliaia di euro) | 31 dicembre 2021 |
Oneri finanziari | Costo per le prestazioni di lavoro correnti |
Benefici pagati | (Utile) Perdita attuariale sull'obbligazione |
Rilascio a conto economico | Acquisizioni a seguito di aggregazioni aziendali |
Differenze cambio su piani esteri |
31 dicembre |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| La voce "(Utile) Perdita attuariale sull'obbligazione" fa riferimento alle differenze sulle obbligazioni per piani a benefici definiti derivanti dal calcolo attuariale, che sono immediatamente rilevate nel patrimonio netto tra gli utili a nuovo. La voce "Acquisizioni a seguito di aggregazioni aziendali" fa riferimento al debito per Trattamento |
|||||||||
| (importi in migliaia di euro) | 2022 | 2021 | di cui: Acquisizioni a seguito di aggregazioni |
||||||
| aziendali | |||||||||
| di fine rapporto (TFR) confluito tra le passività non correnti consolidate a seguito dell'acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. in data 25 maggio 2022. Gli importi riconosciuti a conto economico sono dettagliati come segue. Oneri finanziari |
47 | 20 | 2 | ||||||
| Costo per le prestazioni di lavoro correnti | 1.483 | 1.326 | 89 | ||||||
| Rilascio a conto economico | (217) | (220) | 0 | ||||||
| Ricavo atteso sulle attività del piano Costo per le prestazioni di lavoro passate |
0 0 |
0 0 |
0 0 |
Nell'esercizio corrente la voce "Rilascio a conto economico" include lo storno del piano d'incentivazione monetaria a lungo termine di due dipendenti rispettivamente di SAES Getters/U.S.A., Inc. (a seguito di dimissioni) e SAES Coated Films S.p.A. (per mancato raggiungimento degli obiettivi), nonché del patto di non concorrenza di un dipendente della controllata SAES Coated Films S.p.A., trasferito nell'organico della Capogruppo. Al 31 dicembre
76 Acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in luglio 2021 e acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. in data 25 maggio 2022.
2021 tale voce si riferiva principalmente al piano d'incentivazione monetaria a lungo termine di un dipendente della Capogruppo, il cui rapporto di lavoro era cessato in data antecedente allo scadere del piano.
Le obbligazioni relative ai piani a benefici definiti sono valutate annualmente, alla fine di ciascun esercizio, da attuari indipendenti secondo il metodo della proiezione unitaria del credito (projected unit credit method), applicato separatamente a ciascun piano.
Si rileva come, in relazione alle società italiane del Gruppo, la voce Trattamento di fine rapporto (TFR) accolga la stima dell'obbligazione, determinata sulla base di tecniche attuariali, relativa all'ammontare da corrispondere ai dipendenti delle società italiane alla cessazione del rapporto di lavoro. A seguito dell'entrata in vigore della Legge Finanziaria 2007 e dei relativi decreti attuativi, nelle società del Gruppo con un numero di dipendenti superiore a 50, la passività relativa al TFR pregresso continua a rappresentare un piano a benefici definiti e viene pertanto valutata secondo ipotesi attuariali. La parte versata ai fondi pensione si qualifica invece come un piano a contribuzione definita e quindi non è soggetta ad attualizzazione. 31 dicembre 2022 31 dicembre 2021 Durata media del collettivo oggetto di valutazione > 10 anni > 10 anni Tasso di sconto 3,70% 0,80% Incremento del costo della vita 2,50% 1,50%
| all'ammontare da corrispondere ai dipendenti delle società italiane alla cessazione del rapporto di | |||
|---|---|---|---|
| lavoro. A seguito dell'entrata in vigore della Legge Finanziaria 2007 e dei relativi decreti attuativi, | |||
| nelle società del Gruppo con un numero di dipendenti superiore a 50, la passività relativa al TFR | |||
| pregresso continua a rappresentare un piano a benefici definiti e viene pertanto valutata secondo | |||
| ipotesi attuariali. La parte versata ai fondi pensione si qualifica invece come un piano a | |||
| contribuzione definita e quindi non è soggetta ad attualizzazione. | |||
| Principali assunzioni economico finanziarie – piani a benefici definiti ITALIA | |||
| Si riportano di seguito le principali assunzioni economico-finanziarie utilizzate ai fini delle | |||
| valutazioni attuariali dei piani a benefici definiti delle società italiane rispettivamente al 31 | |||
| dicembre 2022 e al 31 dicembre 2021. | |||
| Italia | |||
| 31 dicembre 2022 | 31 dicembre 2021 | ||
| Durata media del collettivo oggetto di valutazione | > 10 anni | > 10 anni | |
| Tasso di sconto | 3,70% | 0,80% | |
| Incremento del costo della vita | 2,50% | 1,50% | |
| Incremento retributivo annuo atteso (*) | 3,00% | 3,00% | |
| Tasso annuo di incremento del TFR | |||
| 3,38% | 2,63% | ||
| (*) Ipotesi non considerata ai fini della valutazione attuariale del TFR della Capogruppo, società con più di 50 dipendenti. | |||
| Si evidenzia come, in merito alla scelta del tasso di attualizzazione, si sia considerato come indice di riferimento quello per l'Eurozona Iboxx Corporate AA a fine esercizio, con durata coerente a |
Si evidenzia come, in merito alla scelta del tasso di attualizzazione, si sia considerato come indice di riferimento quello per l'Eurozona Iboxx Corporate AA a fine esercizio, con durata coerente a quella del collettivo oggetto di valutazione.
Con riferimento alle ipotesi demografiche, sono state utilizzate le tavole di mortalità RG48 e le tavole di inabilità/invalidità INPS.
Relativamente alle probabilità di uscita dall'attività lavorativa per cause diverse dalla morte, sono state utilizzate delle probabilità di turn-over coerenti con le precedenti valutazioni e riscontrate nelle società oggetto di valutazione su un orizzonte temporale di osservazione ritenuto rappresentativo. In particolare, è stato utilizzato un tasso medio di turnover pari al 3,50% (2% nel precedente esercizio).
In merito alle anticipazioni TFR, si è ipotizzato un tasso medio annuo pari al 3% e un importo medio pari al 70% del TFR accumulato dalle società oggetto di valutazione attuariale (ipotesi invariate rispetto a quelle utilizzate al 31 dicembre 2021).
| Le principali assunzioni economico-finanziarie utilizzate ai fini delle valutazioni attuariali dei piani | ||
|---|---|---|
| a benefici definiti delle società USA rispettivamente al 31 dicembre 2022 e al 31 dicembre 2021 | ||
| sono riportate di seguito. | ||
| USA | ||
| 31 dicembre 2022 | 31 dicembre 2021 | |
| Tasso annuo tecnico di attualizzazione Tasso annuo aumento retribuzioni |
4,50% 3,00% |
1,60% 3,00% |
Con riferimento alle ipotesi demografiche, relativamente alle probabilità di uscita dall'attività lavorativa per cause diverse dalla morte, è stata utilizzata una probabilità di turn-over pari al 2% (ipotesi invariata rispetto al precedente esercizio).
La voce "Altri benefici a dipendenti a lungo termine" include l'accantonamento per piani d'incentivazione monetaria a lungo termine (Long Term Incentive Plan - LTIP), sottoscritti dagli Amministratori Esecutivi e da alcuni dipendenti del Gruppo individuati come particolarmente rilevanti ai fini degli obiettivi consolidati di medio-lungo termine. I piani, che hanno durata triennale, prevedono il riconoscimento di incentivi monetari commisurati al raggiungimento di determinati obiettivi sia personali, sia di Gruppo.
Tali piani hanno la finalità di rafforzare ulteriormente l'allineamento nel tempo degli interessi individuali a quelli aziendali e, conseguentemente, a quelli degli azionisti. Il pagamento finale dell'incentivo di lungo termine è, infatti, sempre subordinato alla creazione di valore in un'ottica di medio e lungo termine, premiando il raggiungimento degli obiettivi di performance nel tempo. Le condizioni di performance sono, infatti, basate su indicatori pluriennali e il pagamento è sempre subordinato, oltre al mantenimento della carica/rapporto di lavoro dipendente con l'azienda negli anni di durata del piano, anche alla presenza di un risultato ante imposte consolidato positivo nell'anno di scadenza del piano. 2024 1,23%
Tali piani rientrano nella categoria delle obbligazioni a benefici definiti e sono oggetto di attualizzazione. Si riportano di seguito i tassi di attualizzazione utilizzati per l'attualizzazione dei piani sottoscritti dai dipendenti strategici della Capogruppo, di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. e della branch italiana di Memry Corporation, che riflettono i tassi di rendimento delle obbligazioni governative italiane, tenuto conto della diversa durata dei piani.
| Anno di scadenza del piano |
Tasso di attualizzazione |
|---|---|
| Italia | |
Si segnala che i piani di incentivazione monetaria di lungo termine della Capogruppo con scadenza a fine esercizio 2023 (riferiti sia agli Amministratori Esecutivi, sia ad alcuni dipendenti strategici) non sono stati oggetto di attualizzazione, essendo negativi i tassi di rendimento delle obbligazioni governative italiane con scadenza a un anno (ossia, con scadenza allineata a quella del piano oggetto di valutazione).
| *** | ||||
|---|---|---|---|---|
| Nella seguente tabella si riporta il dettaglio delle differenze attuariali relative all'esercizio 2022. | ||||
| Piani di | ||||
| Altri piani a | incentivazione | |||
| TFR | benefici definiti | monetaria a | Totale | |
| lungo termine | ||||
| (importi in migliaia di euro) | (LTIP ) |
|||
| Differenze attuariali da: Variazione nelle assunzioni |
(1.318) | (171) | 0 | (1.489) |
| Variazione correlata all'esperienza passata | 509 | 66 | 0 | 575 |
| (Utile) Perdita attuariale | (809) | (105) | 0 | (914) |
| Relativamente ai piani a benefici definiti77 (sia Italia, sia USA) si riporta nella tabella seguente | ||||
| l'effetto sull'obbligazione di un incremento o di un decremento di mezzo punto percentuale del | ||||
| tasso di attualizzazione, così come calcolato dall'attuario indipendente. | ||||
| (importi in migliaia di euro) | Tasso di sconto | |||
| +0,5% | -0,5% | |||
| Effetto sull'obbligazione per piani a benefici definiti (esclusi LTIP) | (283) | 252 | ||
| Nella seguente tabella si riporta, invece, l'effetto sul debito per piani d'incentivazione monetaria | ||||
| triennale (sia verso i dipendenti, sia verso gli Amministratori Esecutivi) di un incremento o di un | ||||
| decremento di mezzo punto percentuale del tasso di attualizzazione. | ||||
| Tasso di sconto | ||||
| (importi in migliaia di euro) Effetto sull'obbligazione per piani d'incentivazione monetaria di lungo termine (LTIP) |
+0,5% (3) |
-0,5% 3 |
| Tasso di sconto | ||
|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | ||
| Effetto sull'obbligazione per piani a benefici definiti (esclusi LTIP) | (283) | 252 |
| Tasso di sconto | ||||
|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | ||||
| Effetto sull'obbligazione per piani d'incentivazione monetaria di lungo termine (LTIP) | (3) | 3 |
A fine esercizio 2018 l'Assemblea dei Soci di SAES Getters S.p.A. ha approvato l'adozione di un piano d'incentivazione basato su phantom shares, rivolto agli Amministratori Esecutivi e a taluni dirigenti strategici. Il piano comporta l'assegnazione gratuita ai beneficiari di un determinato numero di phantom shares che, nei termini e alle condizioni del piano, danno il diritto a ricevere l'erogazione di un incentivo in denaro, parametrato in funzione dell'incremento del prezzo di Borsa delle azioni alla data in cui si dovessero manifestare determinati eventi prestabiliti, rispetto al valore di assegnazione78. Gli eventi che possono dar luogo all'erogazione dell'incentivo sono, ad esempio: cambio di controllo della Società; mancato rinnovo della carica di amministratore alla scadenza del mandato; revoca dalla carica di amministratore oppure sostanziale modifica delle relative deleghe e poteri o del ruolo senza la ricorrenza di una giusta causa; dimissioni per giusta causa; licenziamento per giustificato motivo oggettivo (per i soli dirigenti strategici); raggiungimento dell'età pensionabile; invalidità permanente; decesso; delisting (per i soli dirigenti strategici). Nel solo caso dei dirigenti strategici, l'incentivo è proporzionale all'anzianità di servizio globale alla data dell'evento che comporta il pagamento.
77 Da tale calcolo sono esclusi i piani d'incentivazione monetaria di lungo termine (LTIP), per i quali si rimanda alla tabella successiva.
78 Il valore di assegnazione è pari alla media ponderata dei prezzi ufficiali delle azioni rilevati nei giorni di negoziazione che ricadono nei trentasei mesi precedenti la data di assegnazione.
| Il numero massimo di phantom shares assegnabili è pari a n. 1.760.56279. Il piano mira a remunerare i beneficiari in relazione alla crescita della capitalizzazione della Società, con finalità di retention e miglior allineamento delle performance agli interessi degli azionisti e della Società. |
|||
|---|---|---|---|
| Nella tabella che segue viene riportato il riepilogo delle assegnazioni di phantom shares effettuate dal Consiglio di Amministrazione di SAES Getters S.p.A., su proposta del Comitato Remunerazione e Nomine, dalla data di adozione del piano al 31 dicembre 2022, nonché il numero di phantom shares che risultano ancora assegnate alla data del 31 dicembre 2022 perché non liquidate, né ritirate. |
|||
| Data di | n. phantom | valore di | |
| assegnazione | shares | assegnazione (euro) |
|
| 1.467.136 (*) |
16,451 | ||
| Prima assegnazione Seconda assegnazione |
17 ottobre 2018 13 febbraio 2020 |
195.618 | 21,140 |
| 1.662.754 | |||
| Totale phantom shares assegnate dal CdA Phantom shares ritirate |
17 ottobre 2018 | (195.618) (**) |
16,451 |
| (***) | |||
| Phantom shares liquidate Totale phantom shares assegnate al 31 dicembre 2022 |
17 ottobre 2018 | (195.618) 1.271.518 |
16,451 |
La passività relativa al piano phantom shares (1.456 migliaia di euro al 31 dicembre 2022, da confrontarsi con 1.530 migliaia di euro al 31 dicembre 2021) è stata valutata da un attuario indipendente seguendo l'impostazione Risk Neutral prevista dall'IFRS 2. In particolare, le assunzioni economico-finanziarie adottate al 31 dicembre 2022 per la stima del fair value delle phantom shares sono riepilogate di seguito:
Al 31 dicembre 2022 la voce "Fondi rischi e oneri" ammonta a 447 migliaia di euro, rispetto a 416 migliaia di euro al 31 dicembre 2021.
La composizione e i movimenti di tali fondi rispetto al 31 dicembre 2021 sono riportati nella tabella che segue.
79 Di cui n. 880.282 phantom shares riservate agli Amministratori Esecutivi.
| Fondi rischi e oneri | 31 dicembre 2021 |
Incrementi | Utilizzi | Rilasci a conto economico |
Acquisizioni a seguito di aggregazioni aziendali |
Differenze di conversione |
31 dicembre 2022 |
||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) Fondo garanzia prodotti Altri fondi |
245 171 |
0 235 |
(188) (43) |
0 0 |
0 0 |
17 10 |
74 373 |
Il fondo garanzia prodotti viene rilevato al momento della vendita dei beni, a copertura di probabili costi per resi da clienti. Il relativo accantonamento è determinato sulla base dei dati storici e attraverso la ponderazione delle probabilità associate ai possibili resi. Al 31 dicembre 2022 tale fondo è stato iscritto esclusivamente dalle controllate produttive in USA.
L'incremento della voce "Altri fondi" si riferisce principalmente alla contabilizzazione come contratto oneroso dell'impegno irrevocabile del Gruppo a versare la prima tranche di un prestito convertibile addizionale, dell'importo complessivo di 1 milione di dollari, in favore della joint venture Flexterra, Inc. Vista l'incertezza sui tempi di affermazione delle nuove iniziative di business di Flexterra ed essendo la prima tranche (pari a 250 migliaia di dollari, corrispondenti a 234 migliaia di euro al 31 dicembre 2022) dovuta semplicemente alla sottoscrizione dell'accordo di finanziamento aggiornato e non al raggiungimento di specifici obiettivi commerciali, quest'ultima è stata contabilizzata al 31 dicembre 2022 mediante l'iscrizione di un fondo rischi di breve termine, con contropartita un costo di natura finanziaria.
| di Flexterra ed essendo la prima tranche (pari a 250 migliaia di dollari, corrispondenti a 234 migliaia | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| di euro al 31 dicembre 2022) dovuta semplicemente alla sottoscrizione dell'accordo di | |||||
| finanziamento aggiornato e non al raggiungimento di specifici obiettivi commerciali, quest'ultima è | |||||
| stata contabilizzata al 31 dicembre 2022 mediante l'iscrizione di un fondo rischi di breve termine, | |||||
| con contropartita un costo di natura finanziaria. | |||||
| In tale voce sono, inoltre, incluse le obbligazioni implicite in capo a Spectra-Mat, Inc., calcolate sulla | |||||
| base degli accordi presi con le autorità locali in merito ai costi da sostenere per le attività di | |||||
| monitoraggio del livello di inquinamento presso il sito in cui opera la società (117 migliaia di euro | |||||
| al 31 dicembre 2022, rispetto a 150 migliaia di euro al 31 dicembre 2021). | |||||
| Risulta, infine, incluso anche un accantonamento effettuato alla fine dello scorso esercizio (10 | |||||
| migliaia di euro) per un contenzioso giuslavoritico con un dipendente della sede di Avezzano (AQ) | |||||
| di SAES Getters S.p.A. che ha fatto ricorso nei confronti di un provvedimento disciplinare. | |||||
| Si riporta di seguito la suddivisione dei fondi rischi e oneri tra quota corrente e non corrente. | |||||
| (importi in migliaia di euro) | |||||
| Fondi rischi e oneri | Passività | Passività non | 31 dicembre | Passività | 31 dicembre |
| correnti | correnti | 2022 | correnti | 2021 | |
| Fondo garanzia prodotti | 60 | 14 | 74 | 232 | 245 |
| Altri fondi | 244 | 129 | 373 | 10 | 171 |
| Totale | 304 | 143 | 447 | 242 | 416 |
| 35. ALTRI DEBITI FINANZIARI |
|||||
| Al 31 dicembre 2022 la voce "Altri debiti finanziari" è pari a 492 migliaia di euro, rispetto a un valore | |||||
| pari a 20 migliaia di euro al 31 dicembre 2021. | |||||
| (importi in migliaia di euro) | 31 dicembre | 31 dicembre | |||
| 2022 | 2021 | Variazione | |||
| Altri debiti finanziari - correnti Altri debiti finanziari - non correnti |
30 462 |
20 0 |
10 462 |
| 31 dicembre 2022 |
31 dicembre 2021 |
Variazione | |
|---|---|---|---|
| Altri debiti finanziari - correnti | 30 | 20 | 10 |
| Altri debiti finanziari - non correnti | 462 | 0 | 462 |
Gli altri debiti finanziari correnti si riferiscono esclusivamente alle commissioni bancarie maturate e non ancora pagate, mentre quelli non correnti sono rappresentati dal valore attuale del debito finanziario per il corrispettivo ancora da pagare per l'acquisizione del residuo 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. Tale ammontare è stato trattenuto a titolo di garanzia e sarà versato in tre tranche annuali di pari importo, a partire dal terzo anniversario successivo alla data di closing (ossia, a partire dal 25 maggio 2025). Commissioni bancarie 20 441 (431) 0 0 30 Altri debiti finanziari correnti 20 441 (431) 0 0 30 Corrispettivo differito SAES RIAL Vacuum S.r.l. 0 6 0 456 0 462 Altri debiti finanziari non correnti 0 6 0 456 0 462 2021 Incrementi Pagamenti
La seguente tabella riporta la movimentazione degli altri debiti finanziari nel corso dell'esercizio 2022.
| (importi in migliaia di euro) | 31 dicembre | Acquisizioni a seguito di aggregazioni aziendali |
Differenze di conversione |
31 dicembre 2022 |
|
|---|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | 31 dicembre | Acquisizioni a seguito di aggregazioni aziendali |
Differenze di conversione |
31 dicembre 2022 |
|||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 36. DEBITI COMMERCIALI I debiti commerciali al 31 dicembre 2022 ammontano a 17.005 migliaia di euro e presentano un incremento di 3.725 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021. |
|||||||
| (importi in migliaia di euro) | di cui: | ||||||
| Debiti commerciali | 31 dicembre | 31 dicembre | Variazione | Acquisizioni a seguito di aggregazioni |
|||
| 2022 | 2021 | aziendali | |||||
| Debiti commerciali | 17.005 | 13.280 | 3.725 | 1.019 | |||
| Totale | 17.005 | 13.280 | 3.725 | 1.019 | |||
| L'effetto positivo dei cambi rispetto al 31 dicembre 2021 ha generato un incremento della voce pari a +172 migliaia di euro, mentre l'acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha comportato un aumento nei debiti commerciali pari a +1.019 migliaia di euro. L'incremento residuo è principalmente imputabile ai maggiori debiti per il nuovo progetto B!POD della Capogruppo (debiti sia per materiali, sia per costi di marketing), nonché per consulenze professionali per progetti strategici. I debiti commerciali non generano interessi passivi e hanno tutti scadenza entro i dodici mesi. Si riporta la composizione dei debiti commerciali tra quota a scadere e scaduta al 31 dicembre 2022, confrontata con il 31 dicembre 2021. (importi in migliaia di euro) |
|||||||
| Scadenziario debiti commerciali | Totale | A scadere | Scaduti | ||||
| 31 dicembre 2022 | 17.005 | 16.286 | < 30 giorni 373 |
30 - 60 giorni 160 |
60 - 90 giorni 17 |
90 - 180 giorni 87 |
> 180 giorni 82 |
(importi in migliaia di euro)
| Scadenziario debiti commerciali | Scaduti | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Totale | A scadere | < 30 giorni | ||||
| 31 dicembre 2022 | 17.005 | 16.286 | 373 | 160 | 82 | |
| 31 dicembre 2021 | 13.280 | 12.375 | 763 | 36 | 84 | 22 |
Il peso complessivo dei debiti scaduti da oltre trenta giorni sul totale dei debiti commerciali è in leggerissimo aumento rispetto al 31 dicembre 2021 (da 1,1% del 31 dicembre 2021 a 2% del 31 dicembre 2022) ed è principalmente imputabile ai maggiori debiti della Capogruppo per consulenze professionali, il cui pagamento è stato finalizzato nei primi mesi dell'esercizio 2023. Si segnala, infine, la riduzione del peso percentuale dello scaduto da meno di trenta giorni, a fronte di un incremento di quello dei debiti a scadere.
La voce "Debiti diversi" include importi a debito di natura non strettamente commerciale e ammonta al 31 dicembre 2022 a 12.989 migliaia di euro, rispetto a 12.864 migliaia di euro al 31 dicembre 2021.
Si riporta di seguito il dettaglio dei debiti diversi, confrontato con l'esercizio precedente.
| (importi in migliaia di euro) | di cui: | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Debiti diversi | 31 dicembre 2022 |
31 dicembre 2021 |
Variazione | Acquisizioni a seguito di aggregazioni aziendali |
|
| Debiti verso i dipendenti (ferie, retribuzioni etc.) | 6.258 | 6.348 | (90) | 292 | |
| Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale | 2.330 | 2.102 | 228 | 41 | |
| Debiti per ritenute e imposte (escluse imposte sul reddito) | 1.764 | 1.573 | 191 | 0 | |
| Altri | 2.637 | 2.631 | 6 | 49 | |
| Totale | 12.989 | 12.654 | 335 | 382 |
La voce "Debiti verso i dipendenti" è costituita principalmente dall'accantonamento per le ferie maturate e non godute, dalle retribuzioni del mese di dicembre non ancora pagate a fine esercizio e dal debito per severance correlato alla liquidazione della controllata coreana. Il saldo al 31 dicembre 2022 è sostanzialmente allineato a quello delle fine del precedente esercizio: l'incremento conseguente al consolidamento integrale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. e quello per i costi di liquidazione di SAES Getters Korea Corporation sono stati compensati dal fatto che alla fine dell'esercizio corrente non ci sono aperti né debiti per il trattamento di fine rapporto non ancora liquidato al personale già fuoriuscito prima della fine dell'esercizio, né debiti per piani triennali d'incentivazione monetaria giunti a scadenza (541 migliaia di euro il debito al 31 dicembre 2021, pagato nel corso dei primi mesi del 2022).
La voce "Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale" accoglie principalmente il debito delle società italiane del Gruppo verso l'INPS per contributi da versare sulle retribuzioni, nonché i debiti verso il fondo tesoreria INPS e verso i fondi pensione a seguito della modificata disciplina del TFR. L'incremento è principalmente imputabile ai maggiori debiti per contributi della consociata USA Memry Corporation, come conseguenza dell'aumento dell'organico.
La voce "Debiti per ritenute e imposte" include principalmente il debito verso l'Erario delle società italiane per le ritenute sulle retribuzioni dei lavoratori dipendenti e autonomi e il debito per imposte locali delle consociate americane diverse dalle imposte sul reddito. Il lieve incremento è principalmente correlato alle ritenute sulle retribuzioni ed è imputabile a tutte le società italiane del Gruppo.
La voce "Altri" risulta essere principalmente composta dai debiti della Capogruppo per i compensi sia fissi, sia variabili agli Amministratori (1.618 migliaia di euro) e dagli anticipi ricevuti sempre da SAES Getters S.p.A. a fronte di contributi pubblici per attività di ricerca (155 migliaia di euro).
Si precisa che non esistono debiti di durata residua superiore a cinque anni.
Al 31 dicembre 2022 le passività per imposte correnti ammontano a 424 migliaia di euro e includono le obbligazioni tributarie maturate nel corso del periodo, al netto degli acconti già corrisposti, relative alle controllate estere del Gruppo e il debito IRES della neo-acquisita SAES RIAL Vacuum S.r.l., nonché il debito IRAP delle società italiane, qualora presente. Riguardo l'IRES, le altre società italiane80 hanno aderito al consolidato fiscale nazionale con la Capogruppo in qualità di consolidante e, pertanto, gli imponibili fiscali positivi sono compensati sia da quelli negativi, sia dalle perdite fiscali pregresse portate a nuovo; solo sull'imponibile residuo è dovuta l'imposta IRES, ma essendo quest'ultimo negativo alla fine dell'esercizio corrente, nessun debito verso l'Erario per IRES risulta iscritto in bilancio al 31 dicembre 2022 (in analogia al 31 dicembre 2021).
Si segnala, infine, che la voce include il debito residuo (pari a 16 migliaia di euro al 31 dicembre 2022) per l'imposta sostitutiva del 3% correlata al riallineamento, effettuato alla fine dell'esercizio 2020, del valore fiscale di alcuni cespiti della Capogruppo, in applicazione del D.L. 104/2020.
Il lieve decremento rispetto alla passività per imposte correnti al 31 dicembre 2021 (variazione pari a -366 migliaia di euro) è principalmente imputabile alla controllata americana Memry Corporation, in conseguenza del pagamento di maggiori acconti81 .
Al 31 dicembre 2022 la voce "Debiti per benefici a dipendenti" ammonta a 6.217 migliaia di euro, rispetto a 5.092 migliaia di euro al 31 dicembre 2021, e accoglie gli accantonamenti per i premi ai dipendenti del Gruppo di competenza dell'esercizio 2022 (principalmente relativi alla Capogruppo e alle controllate americane82).
| risulta iscritto in bilancio al 31 dicembre 2022 (in analogia al 31 dicembre 2021). | ||||
|---|---|---|---|---|
| Si segnala, infine, che la voce include il debito residuo (pari a 16 migliaia di euro al 31 dicembre | ||||
| 2022) per l'imposta sostitutiva del 3% correlata al riallineamento, effettuato alla fine dell'esercizio | ||||
| 2020, del valore fiscale di alcuni cespiti della Capogruppo, in applicazione del D.L. 104/2020. | ||||
| Il lieve decremento rispetto alla passività per imposte correnti al 31 dicembre 2021 (variazione pari | ||||
| a -366 migliaia di euro) è principalmente imputabile alla controllata americana Memry Corporation, | ||||
| Al 31 dicembre 2022 la voce "Debiti per benefici a dipendenti" ammonta a 6.217 migliaia di euro, | ||||
| rispetto a 5.092 migliaia di euro al 31 dicembre 2021, e accoglie gli accantonamenti per i premi ai | ||||
| dipendenti del Gruppo di competenza dell'esercizio 2022 (principalmente relativi alla Capogruppo | ||||
| (importi in migliaia di euro) | ||||
| Debiti per benefici a | 31 dicembre | 31 dicembre | Variazione | |
| dipendenti | 2022 | 2021 | ||
| Bonus | 6.217 | 5.092 | 1.125 | |
| Totale | 6.217 | 5.092 | 1.125 | |
| L'incremento è principalmente correlato ai maggiori stanziamenti per bonus contabilizzati | ||||
| principalmente dalle controllate produttive americane a seguito del miglioramento della | ||||
| performance operativa sia individuale, sia di Gruppo, rispetto al precedente esercizio. | ||||
| (importi in migliaia di euro) | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Debiti per benefici a dipendenti |
31 dicembre 2022 |
31 dicembre 2021 |
Variazione | |||||
| L'incremento è principalmente correlato ai maggiori stanziamenti per bonus contabilizzati principalmente dalle controllate produttive americane a seguito del miglioramento della performance operativa sia individuale, sia di Gruppo, rispetto al precedente esercizio. |
||||||||
| 40. DEBITI VERSO BANCHE |
||||||||
| Al 31 dicembre 2022 la voce "Debiti verso banche" è pari a 65.302 migliaia di euro, rispetto a un valore pari a 63.935 migliaia di euro al 31 dicembre 2021. Di seguito il dettaglio e la relativa movimentazione nel corso dell'esercizio. |
Acquisizioni a | |||||||
| (importi in migliaia di euro) | 31 dicembre 2021 |
Incrementi | Decrementi | Altri accantonamenti a | Differenze di conversione | seguito di | Riclassifiche | 31 dicembre 2022 |
| conto economico | aggregazioni aziendali | |||||||
| Finanziamenti "denaro caldo" Finanziamenti all'importazione |
42.025 1.644 |
212.500 0 |
(219.170) (525) |
270 16 |
0 0 |
0 0 |
0 0 |
35.625 1.135 |
| Finanziamenti per anticipo fatture | 0 | 0 | (260) | 1 | 0 | 402 | 0 | 143 |
| Linee di credito revolving (RCF Scoperti di conto corrente |
) 20.008 258 |
356.000 111 |
(348.469) 0 |
491 0 |
0 0 |
0 0 |
0 0 |
28.030 369 |
80 SAES Getters S.p.A., SAES Nitinol S.r.l., SAES Innovative Packaging S.r.l., SAES Coated Films S.p.A. e Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. (quest'ultima società inclusa nel perimetro del consolidato fiscale nazionale a partire dal 1 gennaio 2022). 81 Si precisa che gli acconti d'imposta vengono calcolati dalle controllate USA applicando il metodo previsionale.
82 Relativamente alle controllate USA, si segnala che il piano d'incentivazione monetaria è correlato al raggiungimento di obiettivi calcolati sia sui risultati economico-finanziari consolidati, sia sui risultati ottenuti dalle singole società.
I debiti verso banche includono i debiti a breve termine della Capogruppo e della controllata SAES Coated Films S.p.A. nella forma di finanziamenti del tipo "denaro caldo" (35.625 migliaia di euro al 31 dicembre 2022, rispetto a 42.025 migliaia di euro al 31 dicembre 2021), il cui tasso medio di interesse, comprensivo di spread, si attesta intorno allo 0,9%.
La voce include, inoltre, i seguenti utilizzi delle linee di credito per cassa di natura revolving:
Si segnala, infine, come la voce includa sia i debiti di SAES RIAL Vacuum S.r.l. (143 migliaia di euro al 31 dicembre 202283) correlati a finanziamenti a breve termine per anticipi fatture, sia quelli di SAES Coated Films S.p.A. (1.135 migliaia di euro al 31 dicembre 2022, rispetto a 1.644 migliaia di euro al 31 dicembre 2021) correlati a contratti di finanziamento a breve termine destinati all'importazione di merci, sottoscritti con primari istituti di credito al fine di disporre di maggiori risorse finanziarie per facilitare le proprie attività di approvvigionamento, nonché gli scoperti sui conti correnti di pertinenza della Capogruppo, di SAES Coated Films S.p.A. e di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. (369 migliaia di euro al 31 dicembre 2022, rispetto a 258 migliaia di euro al 31 dicembre 2021).
Come già evidenziato in precedenza, la Capogruppo ha in essere due linee di credito per cassa di natura revolving, rispettivamente con Unicredit S.p.A. e con Intesa Sanpaolo S.p.A., ciascuna di importo massimo pari a 30 milioni di euro e con una durata fissata in trentasei mesi.
Entrambe le linee di credito prevedono il rispetto di un solo covenant finanziario (posizione finanziaria netta consolidata positiva) soggetto a verifica semestrale. Come meglio evidenziato nella tabella che segue, alla data del 31 dicembre 2022 tale covenant risulta essere rispettato per entrambe le linee di credito.
| risorse finanziarie per facilitare le proprie attività di approvvigionamento, nonché gli scoperti sui | ||||
|---|---|---|---|---|
| conti correnti di pertinenza della Capogruppo, di SAES Coated Films S.p.A. e di Strumenti Scientifici | ||||
| Cinel S.r.l. (369 migliaia di euro al 31 dicembre 2022, rispetto a 258 migliaia di euro al 31 dicembre | ||||
| Come già evidenziato in precedenza, la Capogruppo ha in essere due linee di credito per cassa di | ||||
| natura revolving, rispettivamente con Unicredit S.p.A. e con Intesa Sanpaolo S.p.A., ciascuna di | ||||
| importo massimo pari a 30 milioni di euro e con una durata fissata in trentasei mesi. | ||||
| Entrambe le linee di credito prevedono il rispetto di un solo covenant finanziario (posizione | ||||
| finanziaria netta consolidata positiva) soggetto a verifica semestrale. Come meglio evidenziato nella | ||||
| tabella che segue, alla data del 31 dicembre 2022 tale covenant risulta essere rispettato per | ||||
| RCF Unicredit | RCF Intesa | |||
| (*) | (**) | |||
| Covenant | Valore al 31 dicembre 2022 |
Valore al 31 dicembre 2022 |
||
| migliaia | ||||
| Posizione finanziaria netta di euro |
> 0 | 69.616 | 69.875 | |
| (*) Posizione finanziaria netta calcolata escludendo gli strumenti finanziari derivati e le passività | ||||
| finanziarie per contratti di leasing. | ||||
| (**) Posizione finanziaria netta calcolata escludendo le passività finanziarie per contratti di leasing. | ||||
Al 31 dicembre 2022 la voce "Altre passività correnti" ammonta a 4.414 migliaia di euro e si confronta con un saldo di 2.783 migliaia di euro al 31 dicembre 2021.
Di seguito la relativa composizione.
83 Si precisa che la SAES RIAL Vacuum S.r.l. è stata inclusa in perimetro con il metodo dell'integrazione globale a partire dal 25 maggio 2022, data in cui SAES Getters S.p.A. ne ha acquisito l'intero capitale sociale.
| (importi in migliaia di euro) | di cui: | |||
|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2022 |
31 dicembre 2021 |
Variazione | Acquisizioni a seguito di aggregazioni aziendali |
|
| Altri debiti | 176 | 162 | 14 | 0 |
| Passività da contratti con i clienti | 4.238 | 2.621 | 1.617 | 13 |
| Altre passività correnti | 4.414 | 2.783 | 1.631 | 13 |
La voce "Passività da contratti con i clienti" è principalmente correlata ai ricavi commerciali di competenza futura incassati dai clienti (4.188 migliaia di euro al 31 dicembre 2022, rispetto a 2.411 migliaia di euro alla fine del precedente esercizio). L'incremento rispetto al 31 dicembre 2021 è in prevalenza correlato ai maggiori anticipi incassati dalla Capogruppo e dalla controllata italiana Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. Si segnala, inoltre, che la voce accoglie il saldo negativo determinato come differenza tra l'ammontare fatturato al cliente e la quota di ricavi per obbligazioni di fare rilevati over-time alla data di bilancio con riferimento alla commessa a lungo termine nel comparto dell'alto vuoto (50 migliaia di euro al 31 dicembre 2022, rispetto a 210 migliaia di euro alla fine del precedente esercizio).
Si precisa che non esistono debiti di durata residua superiore a cinque anni.
Il cash flow derivante dall'attività operativa è stato positivo per 37.173 migliaia di euro e risulta in forte crescita rispetto ai flussi di cassa sempre positivi e pari a 19.479 migliaia di euro nell'esercizio precedente: l'incremento dell'autofinanziamento, in linea con quello registrato dall'EBITDA consolidato, è stato solo parzialmente compensato dai maggiori pagamenti per imposte, correlati soprattutto ai maggiori imponibili fiscali delle società USA, nonché dai maggiori pagamenti per benefici ai dipendenti, principalmente correlati alla liquidazione degli eredi di un dipendente strategico della Capogruppo.
Relativamente al capitale circolante netto, si segnalano:
progetto B!POD della Capogruppo (debiti sia per materiali, sia per costi di marketing), nonché per consulenze per progetti strategici.
L'attività d'investimento ha assorbito liquidità per 12.694 migliaia di euro (di segno opposto e pari a +6.406 migliaia di euro nel corso dell'esercizio 2021).
Nell'esercizio 2022 gli esborsi monetari per investimenti in immobili, impianti e macchinari sono stati pari a 15.293 migliaia di euro (-16.418 migliaia di euro nel 2021); in aumento sono stati invece gli investimenti in attività immateriali (-602 migliaia di euro, da confrontarsi con -192 migliaia di euro al 31 dicembre 2021). Gli investimenti dell'esercizio in immobili impianti e macchinari includono la finalizzazione del nuovo reparto per la lavorazione dei tubi in Nitinol a Bethel, nonché quelli volti all'espansione della capacità produttiva di alcune linee già esistenti, sempre nel business medicale. Si segnalano, inoltre, i lavori per l'ampliamento del fabbricato della controllata SAES Smart Materials, Inc. La rimanente parte degli investimenti è stata effettuata principalmente dalla Capogruppo e si riferisce all'acquisto di attrezzature per le produzioni High Vacuum, SMA Industrial e correlate al nuovo progetto B!POD, oltre che all'acquisto dell'impianto pilota di emulsificazione, di altra strumentazione specifica per i laboratori R&D e agli investimenti per il rinnovamento e l'ammodernamento dei corporate labs di Lainate. Gli investimenti del periodo in attività immateriali sono principalmente costituiti dai costi capitalizzabili della Capogruppo correlati alla fase di sviluppo del nuovo sito web per il progetto B!POD e agli aggiornamenti o nuovi sviluppi di programmi software in capo alla controllata Memry Corporation e alle società di più recente acquisizione (Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. e SAES RIAL Vacuum S.r.l.). Per ulteriori dettagli si rimanda alle Note n. 13 e n. 14.
Relativamente alle cessioni di immobili, impianti e macchinari e attività immateriali, gli incassi a fronte di dismissioni sono stati di importo non materiale in entrambi gli esercizi (+31 migliaia di euro nel 2022, rispetto a +7 migliaia di euro nel 2021).
Sempre all'interno dell'attività d'investimento, si segnalano, gli incassi per i disinvestimenti di titoli da parte della consociata lussemburghese SAES Investments S.A. (per ulteriori dettagli sulla movimentazione dei titoli si veda la Nota n. 19) che, al netto degli acquisti effettuati nell'esercizio, sono stati complessivamente pari a 6.698 migliaia di euro84 (incassi netti pari a +39.876 migliaia di euro al 31 dicembre 2021), nonché cedole incassate, al netto delle commissioni di gestione pagate sul portafoglio titoli, per 1.506 migliaia di euro (+1.856 migliaia di euro al 31 dicembre 2021). Nel corso dell'esercizio si evidenziano, inoltre:
84 Disinvestimenti di titoli in portafoglio pari a 21.344 migliaia di euro, al netto degli acquisti pari a 14.646 migliaia di euro. 85 Disponibilità liquide trasferite alla data di closing pari a 4.750 migliaia di euro, al netto delle disponibilità liquide acquisite pari a 463 migliaia di euro.
Il saldo dell'attività di finanziamento è stato negativo per -11.920 migliaia di euro, contro un saldo negativo e pari a -30.304 migliaia di euro nel precedente esercizio.
La gestione finanziaria dell'esercizio 2022 è stata caratterizzata da:
| al 31 dicembre 2021); | |||
|---|---|---|---|
| - le accensioni, al netto dei rimborsi, dei finanziamenti sia a breve, sia a lungo termine e dal |
|||
| pagamento dei relativi interessi (-154 migliaia di euro, rispetto a -19.767 migliaia di euro al 31 | |||
| dicembre 2021); | |||
| - altri interessi e oneri pagati per -431 migliaia di euro (-616 migliaia di euro al 31 dicembre 2021); |
|||
| - il pagamento delle passività finanziarie per contratti di |
leasing e dei relativi interessi (-2.805 | ||
| migliaia di euro, rispetto a -2.481 migliaia di euro al 31 dicembre 2021). | |||
| L'effetto dei cambi è stato negativo per -42 migliaia di euro, principalmente imputabile all'effetto | |||
| della svalutazione del renminbi sulle disponibilità liquide detenute dalla controllata cinese SAES | |||
| Getters (Nanjing) Co., Ltd. | |||
| Si fornisce di seguito la riconciliazione tra le disponibilità liquide indicate nella situazione | |||
| patrimoniale-finanziaria consolidata e quanto indicato nel rendiconto finanziario consolidato. | |||
| (importi in migliaia di euro) | |||
| 31 dicembre | 31 dicembre | ||
| 2022 | 2021 | ||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 42.139 | 29.518 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti - da situazione patrimoniale-finanziaria | 42.139 | 29.518 | |
| Svalutazione di altre attività finanziarie (in applicazione dell'IFRS 9) | 33 | 26 | |
| Scoperti di conto corrente (inclusi nella voce "Debiti verso banche") | (369) | (258) | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti netti - da rendiconto finanziario | 41.803 | 29.286 | |
| Di seguito viene riportata la riconciliazione tra i saldi delle passività derivanti da operazioni | |||
| finanziarie al 31 dicembre 2022 e al 31 dicembre 2021, con evidenza delle variazioni derivanti da | |||
| movimenti monetari e delle variazioni derivanti da flussi non monetari. |
| Si fornisce di seguito la riconciliazione tra le disponibilità liquide indicate nella situazione patrimoniale-finanziaria consolidata e quanto indicato nel rendiconto finanziario consolidato. |
||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | 31 dicembre 2022 |
31 dicembre 2021 |
||||||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 42.139 | 29.518 | ||||||
| Di seguito viene riportata la riconciliazione tra i saldi delle passività derivanti da operazioni finanziarie al 31 dicembre 2022 e al 31 dicembre 2021, con evidenza delle variazioni derivanti da |
||||||||
| movimenti monetari e delle variazioni derivanti da flussi non monetari. | Flussi non monetari | |||||||
| (importi in migliaia di euro) | 31 dicembre Flussi monetari 2021 |
Acquisizioni a seguito di | Differenze di conversione | Variazione del fair value | Interessi maturati | Accensione (estinzione) Altri movimenti contratti di |
Riclassifiche | 31 dicembre 2022 |
| Debiti finanziari Passività finanziarie per contratti di leasing Altri debiti finanziari |
52.199 4.070 0 |
aggregazioni aziendali 0 0 0 |
0 236 456 |
14 87 0 |
0 0 0 0 0 0 |
leasing 0 1.202 0 |
0 (52.094) 0 (2.556) 6 0 |
119 3.039 462 |
| Passività non correnti, derivanti da operazioni finanziarie Strumenti finanziari derivati |
56.269 0 |
0 0 |
692 0 |
101 0 |
0 0 0 0 |
1.202 0 |
6 (54.650) 0 0 |
3.620 0 |
| Quota corrente dei debiti finanziari non correnti Altri debiti finanziari |
109 20 |
(230) (431) |
0 0 |
5 0 |
0 116 0 0 |
0 0 |
0 52.094 441 0 |
52.094 30 |
| Passività finanziarie per contratti di leasing Debiti verso banche, al netto degli scoperti di conto corrente |
2.409 63.677 |
(2.805) 76 |
73 402 |
86 0 |
0 199 0 778 |
27 0 |
0 2.556 0 0 |
2.545 64.933 |
La colonna "Altri movimenti" accoglie l'effetto a conto economico, correlato al trascorrere del tempo, sul valore attuale del debito finanziario per il corrispettivo ancora da pagare per l'acquisizione del residuo 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. (per ulteriori dettagli si rimanda alla Nota n. 35), oltre alle commissioni bancarie maturate e non ancora pagate.
Le principali passività finanziarie del Gruppo, includono i finanziamenti bancari, sia a breve sia a lungo termine, e i debiti per leasing, oltre ai debiti commerciali.
L'obiettivo principale delle passività finanziarie è quello di finanziare le attività operative del Gruppo e sostenerne la crescita futura (sia organica, sia per acquisizioni esterne).
Il Gruppo ha, inoltre, disponibilità liquide e depositi vincolati immediatamente convertibili in liquidità, nonché crediti commerciali che si originano direttamente dall'attività operativa e titoli in portafoglio immediatamente cedibili e liquidabili nel breve periodo.
Gli strumenti derivati utilizzati dal Gruppo sono principalmente contratti di vendita a termine su valute estere. La loro finalità è quella di gestire il rischio di tasso di cambio originato dalle operazioni commerciali del Gruppo.
Il Gruppo non effettua negoziazioni di strumenti finanziari e non gestisce direttamente i titoli in portafoglio, ma si avvale del supporto di professionisti specializzati.
Il Consiglio di Amministrazione riesamina e definisce periodicamente le politiche per la gestione dei rischi, come riassunte di seguito.
Qualora l'indebitamento finanziario del Gruppo, sia a breve sia a lungo termine, sia regolato a tassi d'interesse variabili, esso è esposto al rischio derivante dalla fluttuazione di questi ultimi.
Con riferimento ai finanziamenti di lungo termine, l'esposizione alla variabilità dei tassi d'interesse viene gestita attraverso la definizione di contratti di Interest Rate Swap, nell'ottica di garantire un livello di oneri finanziari ritenuti sostenibili dalla struttura finanziaria del Gruppo SAES.
Il finanziamento del capitale circolante è invece gestito attraverso operazioni di finanziamento a breve termine e, pertanto, non viene posta in essere alcuna copertura a fronte del rischio di tasso di interesse.
Al fine di mitigare il rischio di oscillazione dei tassi di interesse, anche con l'obiettivo di migliorare il risultato della gestione finanziaria, si segnala che al 31 dicembre 2022 il Gruppo non ha in essere finanziamenti a tasso variabile e contestualmente non risultano in essere contratti di Interest Rate Swap. Per maggiori informazioni sui finanziamenti bancari del Gruppo si rimanda alla Nota n. 31. Il Gruppo, inoltre, monitora costantemente l'andamento dei tassi d'interesse in caso di sottoscrizione di nuovi finanziamenti, al fine di scegliere le forme più convenienti e più appropriate a quella che è la struttura finanziaria di SAES. (punti percentuali) (migliaia di euro) (migliaia di euro)
| sottoscrizione di nuovi finanziamenti, al fine di scegliere le forme più convenienti e più appropriate a quella che è la struttura finanziaria di SAES. |
Il Gruppo, inoltre, monitora costantemente l'andamento dei tassi d'interesse in caso di | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Relativamente ai titoli, si segnala che il portafoglio titoli del Gruppo ha un profilo di investimento conservativo ed è costituito principalmente da asset fino alla scadenza, consentono di fronteggiare il rischio di realizzi negativi correlati alle turbolenze del mercato. |
buy&hold, | che, se effettivamente mantenuti | |||
| Sensitività al tasso d'interesse | |||||
| Per la parte relativa alle attività finanziarie a breve e lungo termine (disponibilità liquide, depositi bancari, crediti finanziari verso parti correlate e crediti finanziari verso terzi) la tabella che segue fornisce il dettaglio della sensitività dell'utile prima delle imposte e del patrimonio netto di Gruppo |
|||||
| in ipotesi di stabilità di tutte le altre variabili, al variare del tasso d'interesse. | (punti percentuali) | (migliaia di euro) | (migliaia di euro) | ||
| Incremento / Decremento |
Effetto sul risultato ante imposte |
Effetto sul risultato netto e sul patrimonio netto |
|||
| 2022 | euro | +/- 1 | +/-110 | +/- 83 | |
| 2021 | altre valute euro altre valute |
+/- 1 +/- 1 +/- 1 |
+/- 317 +/-114 +/- 224 |
+/- 238 +/- 86 +/- 168 |
| patrimonio netto di Gruppo, in ipotesi di stabilità di tutte le altre variabili, al variare del tasso | ||||
|---|---|---|---|---|
| d'interesse. | ||||
| (punti percentuali) | (migliaia di euro) | (migliaia di euro) | ||
| Incremento / Decremento |
Effetto sul risultato ante imposte |
Effetto sul risultato netto e sul patrimonio |
||
| netto | ||||
| 2022 | Euribor | +/- 1 | -/+ 1.287 | -/+ 973 |
| Libor | +/- 1 | -/+ 3 | -/+ 2 | |
| 2021 | Euribor Libor |
+/- 1 +/- 1 |
-/+ 1.480 -/+ 3 |
-/+ 1.124 -/+ 2 |
Il Gruppo è esposto al rischio di cambio sulle operazioni commerciali in valuta. Tale esposizione è generata prevalentemente da vendite in valute diverse da quella funzionale: nel 2022, il 73,4% delle vendite è denominato in valuta estera, mentre solo il 55,1% dei costi operativi del Gruppo è denominato in una valuta diversa dall'euro.
Al fine di gestire l'impatto economico derivante dalla fluttuazione dei tassi di cambio verso l'euro, principalmente del dollaro statunitense, il Gruppo stipula contratti di copertura per valori definiti periodicamente dal Consiglio di Amministrazione a inizio esercizio (o alla fine dell'esercizio precedente) e determinati in riferimento ai flussi valutari netti attesi delle società italiane del Gruppo86 Le scadenze degli eventuali derivati sottoscritti tendono ad allinearsi con i termini di incasso delle transazioni da coprire.
Il Gruppo, inoltre, può effettuare occasionalmente operazioni di copertura di specifiche transazioni in valuta diversa da quella funzionale, per mitigare l'impatto a conto economico della volatilità dei cambi, con riferimento a crediti/debiti finanziari, anche infra-gruppo, denominati in valuta diversa da quella di bilancio, inclusi quelli relativi al cash pooling (in capo alle consociate estere, ma denominati in euro).
Il Gruppo, infine, monitora costantemente l'andamento dei tassi di cambio al fine di valutare l'opportunità di sottoscrivere ulteriori contratti a copertura del rischio legato all'oscillazione dei tassi di cambio su incassi in valuta derivanti da operazioni societarie straordinarie o relativamente alla provvista necessaria per eventuali operazioni di acquisizione denominate in valuta differente dall'euro.
Si segnala che, in data 29 novembre 2022, il Gruppo ha stipulato contratti di vendita a termine sul dollaro per un valore nozionale di 12 milioni di dollari USA, con un cambio medio a termine pari a 1,0537 contro euro, a copertura di circa l'80% dei flussi netti in dollari stimati per le società italiane del Gruppo sull'esercizio 2023. Tali contratti sono tutti ancora in essere al 31 dicembre 2022.
I contratti stipulati a copertura delle vendite in dollari dell'esercizio 2022 da parte delle società italiane risultano invece essere tutti scaduti al 31 dicembre 2022. Per ulteriori dettagli si rimanda alla Nota n. 28.
Rischio di cambio – Analisi di sensitività – Crediti/debiti commerciali, inclusi quelli infra-gruppo
86 Le altre società del Gruppo non sono incluse in tale valutazione in quanto aventi ricavi e costi operativi principalmente nella medesima valuta funzionale di bilancio e, quindi, caratterizzate da hedging naturale.
Per le attività e passività correnti di natura commerciale in essere alla fine dell'esercizio, inclusi quelle infra-gruppo, la tabella che segue fornisce il dettaglio della sensitività dell'utile prima delle imposte e del patrimonio netto di Gruppo al variare del tasso di cambio del dollaro USA e dello yen giapponese, mantenendo fisse tutte le altre variabili. Tale analisi include sia i crediti/debiti commerciali verso la Capogruppo in euro delle consociate estere, sia i crediti/debiti commerciali infra-gruppo in valuta di SAES Getters S.p.A., la cui conversione può originare differenze cambio. (punti percentuali) (migliaia di euro) (migliaia di euro)
| Per le attività e passività correnti di natura commerciale in essere alla fine dell'esercizio, inclusi | |||
|---|---|---|---|
| quelle infra-gruppo, la tabella che segue fornisce il dettaglio della sensitività dell'utile prima delle | |||
| imposte e del patrimonio netto di Gruppo al variare del tasso di cambio del dollaro USA e dello yen | |||
| giapponese, mantenendo fisse tutte le altre variabili. Tale analisi include sia i crediti/debiti | |||
| commerciali verso la Capogruppo in euro delle consociate estere, sia i crediti/debiti commerciali infra-gruppo in valuta di SAES Getters S.p.A., la cui conversione può originare differenze cambio. |
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| (punti percentuali) | (migliaia di euro) | (migliaia di euro) | |
| Dollaro USA | Incremento / Decremento |
Effetto sul risultato ante imposte |
Effetto sul risultato netto e sul patrimonio netto |
| + 5% | (139) | (106) | |
| 2022 | - 5% | 199 | 151 |
| 2021 | + 5% | (78) | (59) |
| - 5% | 81 | 61 | |
| (punti percentuali) | (migliaia di euro) | (migliaia di euro) | |
| Yen giapponese | Incremento / Decremento |
Effetto sul risultato ante imposte |
Effetto sul risultato netto e sul patrimonio netto |
| 2022 | + 5% | (20) | (16) |
| - 5% | 23 | 17 | |
| 2021 | + 5% | (27) | (21) |
| - 5% | 30 | 23 |
| 2022 2021 gruppo (con esclusione dei crediti e debiti commerciali) delle consociate estere, la cui conversione può originare differenze cambio. (punti percentuali) (migliaia di euro) (migliaia di euro) |
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|---|---|---|---|---|
| Rischio di cambio – Analisi di sensitività – Liquidità e crediti/debiti finanziari, inclusi quelli infra Per le disponibilità liquide nette e i crediti/debiti finanziari (con esclusione di quelli di natura commerciale), anche infra-gruppo, inclusi quelli di cash pooling, in essere alla fine dell'esercizio, la tabella che segue fornisce il dettaglio della sensitività dell'utile prima delle imposte e del patrimonio netto di Gruppo al variare del cambio del dollaro USA, mantenendo fisse tutte le altre variabili. Tale analisi include sia le disponibilità liquide, sia i crediti/debiti finanziari verso la Capogruppo in euro |
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| Dollaro USA | Incremento / Decremento |
Effetto sul risultato ante imposte |
Effetto sul risultato netto e sul patrimonio netto |
|
| + 5% (45) (34) |
||||
| 2022 | ||||
| - 5% 51 39 + 5% (18) (13) 2021 |
Per i contratti di vendita a termine sul dollaro ancora in essere a fine esercizio, la tabella che segue fornisce il dettaglio della sensitività dell'utile prima delle imposte e del patrimonio netto in ipotesi di stabilità di tutte le altre variabili, al variare del tasso di cambio.
| (punti percentuali) | (migliaia di euro) | (migliaia di euro) | ||
|---|---|---|---|---|
| Dollaro USA | Incremento / | Effetto sul risultato ante | Effetto sul risultato netto | |
| Decremento | imposte | e sul patrimonio netto | ||
| 2022 | + 0,5% | 229 | 174 | |
| - 0,5% | 288 | 219 | ||
| + 0,5% | (17) | (13) | ||
| 2021 | - 0,5% | 34 | 26 | |
| Con riferimento alla posizione finanziaria netta (PFN), si segnala che un deprezzamento del dollaro statunitense pari al 5% avrebbe comportato un peggioramento pari a circa 486 migliaia di euro87 della posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2022, mentre un apprezzamento della medesima valuta, sempre pari al 5%, avrebbe comportato un miglioramento della stessa pari a circa 537 |
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| (punti percentuali) | (migliaia di euro) | |||
| Incremento / Decremento |
Effetto sulla PFN | |||
| USD | ||||
| 31 dicembre 2022 | +5% - 5% |
(486) 537 |
||
| 31 dicembre 2021 | +5% | (149) |
Con riferimento alla posizione finanziaria netta (PFN), si segnala che un deprezzamento del dollaro statunitense pari al 5% avrebbe comportato un peggioramento pari a circa 486 migliaia di euro87 della posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2022, mentre un apprezzamento della medesima valuta, sempre pari al 5%, avrebbe comportato un miglioramento della stessa pari a circa 537 migliaia di euro.
| Incremento / | ||
|---|---|---|
| Decremento USD |
Effetto sulla PFN | |
| 31 dicembre 2022 | ||
| 31 dicembre 2021 |
L'esposizione del Gruppo al rischio di prezzo delle materie prime è generalmente contenuta. La procedura di approvvigionamento richiede che ci sia più di un fornitore per ciascun materiale ritenuto critico e, al fine di ridurre l'esposizione al rischio di variazione di prezzo, si stipulano, ove possibile, specifici contratti di fornitura volti a disciplinare la volatilità dei prezzi delle materie prime.
Nel corso del 2022, a seguito del conflitto in Ucraina, si è assistito a un aumento temporaneo dei prezzi di alcune materie prime (ad esempio, il nickel, il palladio e l'argon); tali incrementi, laddove possibile, sono stati ribaltati sui prezzi concordati con i clienti.
Il Gruppo monitora l'andamento del prezzo delle principali materie prime soggette a maggiore volatilità di prezzo e non esclude la possibilità di porre in essere operazioni di copertura in strumenti derivati, con la finalità di sterilizzare tale volatilità.
Il Gruppo tratta prevalentemente con clienti noti e affidabili. La Direzione Commerciale valuta la solvibilità dei nuovi clienti e verifica periodicamente le condizioni per la concessione dei limiti di fido. Il saldo dei crediti viene costantemente monitorato in modo da minimizzare il rischio di perdite potenziali, soprattutto alla luce della difficile situazione macroeconomica e geopolitica.
Il rischio di credito riguardante le altre attività finanziarie, che comprendono disponibilità liquide, mezzi equivalenti e titoli in portafoglio, non è significativo, data la natura delle controparti. I depositi bancari sono posti in essere presso primari istituti di credito italiani ed esteri. Anche con
87 L'effetto negativo della svalutazione del dollaro USA sulle disponibilità liquide in dollari viene solo parzialmente compensato da quello positivo sull'indebitamento nella medesima valuta, essendo quest'ultimo nettamente inferiore in valore assoluto rispetto alle disponibilità liquide (disponibilità liquide in dollari pari a 12.642 migliaia di euro e indebitamento in dollari pari a 2.436 migliaia di euro al 31 dicembre 2022).
riferimento ai titoli in portafoglio, gli investimenti non vengono mai effettuati direttamente, ma per tramite di primari operatori finanziari specializzati, principalmente con l'obiettivo del mantenimento del capitale in vista di eventuali futuri impieghi. La Direzione Finanza Amministrazione e Controllo, inoltre, opera un attento e costante monitoraggio degli investimenti e del valore delle risorse investite e riporta periodicamente al Consiglio di Amministrazione su tale attività di monitoraggio.
Tale rischio si può manifestare con l'incapacità di reperire le risorse finanziarie necessarie per garantire l'operatività del Gruppo.
Al fine di minimizzare questo rischio, la Direzione Finanza Amministrazione e Controllo:
monitora costantemente i fabbisogni finanziari del Gruppo, al fine di ottenere le linee di credito necessarie per il loro soddisfacimento;
ottimizza la gestione della liquidità, mediante l'utilizzo di un sistema di gestione accentrata delle disponibilità liquide (cash pooling) denominato in euro che coinvolge la quasi totalità delle società del Gruppo;
gestisce la corretta ripartizione fra indebitamento a breve termine e a medio-lungo termine a seconda della generazione prospettica di flussi di cassa operativi.
Per maggiori informazioni sui debiti finanziari del Gruppo al 31 dicembre 2022 e sulle date di scadenza contrattuale di tali debiti si rimanda alla Nota n. 31 (tabella scadenza contrattuale del debito), mentre per i flussi contrattuali per scadenza relativi ai debiti commerciali e alle passività finanziarie per leasing si rimanda rispettivamente alla Nota n. 36 (scadenziario debiti commerciali) e alla Nota n. 32 (flussi finanziari per leasing non attualizzati).
Al 31 dicembre 2022 il Gruppo non è significativamente esposto al rischio di liquidità, grazie alla disponibilità di depositi bancari e titoli facilmente liquidabili, nonché tenuto conto delle linee di credito non utilizzate di cui dispone. Per maggiori dettagli su queste ultime si rimanda alla Nota n. 29.
L'obiettivo del Gruppo è garantire che sia mantenuto un solido rating creditizio e adeguati livelli degli indicatori di capitale, in modo da poter supportare l'attività e massimizzare il valore per gli azionisti. Nessuna variazione è stata apportata agli obiettivi e alle politiche di gestione del capitale durante l'esercizio 2022.
Nella seguente tabella si evidenziano le garanzie prestate dal Gruppo a terzi.
| disponibilità di depositi bancari e titoli facilmente liquidabili, nonché tenuto conto delle linee di credito non utilizzate di cui dispone. Per maggiori dettagli su queste ultime si rimanda alla Nota n. |
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|---|---|---|---|---|---|
| L'obiettivo del Gruppo è garantire che sia mantenuto un solido rating creditizio e adeguati livelli degli indicatori di capitale, in modo da poter supportare l'attività e massimizzare il valore per gli azionisti. Nessuna variazione è stata apportata agli obiettivi e alle politiche di gestione del capitale ATTIVITA'/PASSIVITA' POTENZIALI E IMPEGNI Nella seguente tabella si evidenziano le garanzie prestate dal Gruppo a terzi. |
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| (importi in migliaia di euro) | |||||
| Garanzie prestate dal Gruppo | 31 dicembre 2022 |
31 dicembre 2021 |
Variazione | ||
| Fideiussioni | 11.889 | 10.335 | 1.554 | ||
| L'incremento rispetto al 31 dicembre 2022 è principalmente imputabile alla sottoscrizione da parte della controllata Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. di nuove fideiussioni a favore dei fornitori, nonché all'incremento di valore della polizza della Capogruppo a favore dell'Agenzia delle Dogane di |
L'incremento rispetto al 31 dicembre 2022 è principalmente imputabile alla sottoscrizione da parte della controllata Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. di nuove fideiussioni a favore dei fornitori, nonché all'incremento di valore della polizza della Capogruppo a favore dell'Agenzia delle Dogane di l'Aquila.
| Nella seguente tabella si riportano le informazioni relative agli impegni contrattuali per canoni di | ||||
|---|---|---|---|---|
| leasing di breve termine e di modesto valore, nonché oneri accessori al 31 dicembre 2022. | ||||
| (importi in migliaia di euro) | Entro 1 anno | Da 1 a 5 anni | Oltre 5 anni | Totale |
| 31 dicembre 2022 | 518 636 |
0 | 1.154 |
In aggiunta a quanto indicato nella tabella iniziale, si ricorda come gli asset finanziari del Gruppo (fair value pari a 145.484 migliaia di euro al 31 dicembre 2022) siano oggetto di garanzia per il finanziamento Lombard sottoscritto a fine esercizio 2021 da SAES Investments S.A. con JP Morgan (ammontare pari a 52 milioni di euro e scadenza in data 28 dicembre 2023; per maggiori dettagli si rinvia a quanto riportato nelle Note n. 19 e n. 31). 31 dicembre 2021 502 717 21 1.240
In data 23 giugno 2020 il Gruppo ha perfezionato la sottoscrizione di un accordo con la società EUREKA! Venture SGR S.p.A. in base al quale SAES ha investito nel fondo di venture capital EUREKA! Fund I – Technology Transfer, un fondo comune d'investimento alternativo chiuso, qualificato come fondo 'EuVECA, ai sensi del Regolamento UE 345/2013. L'investimento complessivo massimo del Gruppo è fissato in 3 milioni di euro, con un esborso finanziario diluito nel tempo, in base alle opportunità d'investimento che man mano si potranno presentare al Fondo. Il commitment residuo di SAES al 31 dicembre 2022 è pari a 2,4 milioni di euro, a fronte di conferimenti di capitale già finalizzati pari a 0,6 milioni di euro88 (per ulteriori dettagli si rimanda alla Nota n. 18).
In data 7 dicembre 2022, a fronte dell'insorgere di nuove e interessanti opportunità di business, il Consiglio di Amministrazione di SAES ha deliberato l'erogazione alla joint venture Flexterra, Inc. di un prestito convertibile addizionale del valore complessivo di 1 milione di dollari, avente le medesime caratteristiche dei due già concessi in precedenza (luglio 2020 e agosto 2021). Il finanziamento è suddiviso in quattro tranche di uguale valore, di cui la prima prevista a inizio del 2023 alla sottoscrizione dell'accordo aggiornato; la seconda, da corrispondersi entro la fine di aprile 2023, è subordinata alla positiva valutazione da parte di SAES di un business plan aggiornato della joint venture; le successive due tranche saranno da corrispondersi rispettivamente entro fine luglio ed entro fine ottobre 2023, al raggiungimento di specifici obiettivi commerciali.
A fronte degli accordi sottoscritti, la prima tranche (pari a 250 migliaia di dollari, corrispondente a 234 migliaia di euro), costituisce un impegno irrevocabile per il Gruppo SAES già al 31 dicembre 2022 ed è stata contabilizzata come contratto oneroso perché, nonostante le sopra segnalate nuove opportunità di business per Flexterra, permane l'incertezza sui tempi di affermazione commerciale delle nuove iniziative. Si è pertanto iscritto nel bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022 un fondo rischi di breve termine, con contropartita un costo di natura finanziaria (si veda le Note n. 7 e n. 34).
Si segnala, infine, che SAES è in possesso di un diritto di pegno sulla proprietà intellettuale (IP) di Flexterra, a garanzia dei finanziamenti concessi dal Gruppo alla joint venture, per i cui dettagli si rinvia alla Nota n. 21.
Al 31 dicembre 2022, quali parti correlate, si segnalano:
88 Importi al netto dei rimborsi riconosciuti dal fondo a seguito dei conferimenti di capitale effettuati dai nuovi investitori in occasione dei Closing successivi al primo.
Si precisa, infine, che SAES Getters S.p.A. non detiene alcuna azione della controllante S.G.G. Holding S.p.A., neppure per il tramite di società fiduciaria o per interposta persona.
Nei confronti di Actuator Solutions GmbH il Gruppo SAES ha avuto, nel corso dell'esercizio 2022, rapporti di natura commerciale (in particolare, vendita di materie prime e acquisto di semilavorati nell'ambito del nuovo progetto B!POD) e ha svolto servizi di varia natura (in particolare, servizi di development e prestazioni di carattere accessorio/amministrativo) che vengono riaddebitati sulla base di un contratto di prestazione di servizi.
Tra la Capogruppo e Actuator Solutions GmbH è in vigore un accordo commerciale che prevede il riconoscimento alla joint venture di commissioni sulle vendite di filo SMA procurate a SAES Getters S.p.A. dall'attività commerciale di Actuator Solutions (nulle nel corso del 2022).
Per garantire la continuità operativa di Actuator Solutions GmbH e consentirle di portare avanti i progetti di sviluppo in corso, SAES Nitinol S.r.l. nel quarto trimestre 2022 ha effettuato due aumenti di capitale in favore della joint venture di 300 migliaia di euro ciascuno (analoghi aumenti di capitale sono stati sottoscritti anche dal socio paritetico SMA Holding).
Si rileva, inoltre, come SAES Nitinol S.r.l. abbia erogato diversi finanziamenti fruttiferi a favore della joint venture Actuator Solutions GmbH, per il cui dettaglio si rinvia alla Nota n. 21. Al 31 dicembre 2022 il debito finanziario di Actuator Solutions GmbH verso SAES Nitinol S.r.l. ammonta complessivamente a 9,6 milioni di euro, comprensivi di 1,6 milioni di euro d'interessi maturati e non ancora saldati.
Si segnala che, a inizio marzo 2022 SAES Nitinol S.r.l. ha rinunciato (ammontare complessivo della rinuncia pari a 300 migliaia di euro, che si somma alla rinuncia pari a 500 migliaia di euro perfezionata in giugno 2021) a parte del credito per interessi maturato nel periodo 2017-2018. Tale rinuncia non ha avuto alcun effetto sul bilancio consolidato poiché il credito finanziario correlato al finanziamento fruttifero (sia quota capitale, sia quota interessi) risultava già interamente svalutato al 31 dicembre 2021.
Inoltre, in analogia con lo scorso esercizio, al 31 dicembre 2022 si è proceduto con la svalutazione addizionale del credito finanziario corrispondente agli interessi maturati nel corso dell'esercizio corrente (160 migliaia di euro), in quanto giudicato dal management SAES difficilmente recuperabile.
Si evidenzia, infine, come, in data 2 luglio 2021, SAES Getters S.p.A. abbia sottoscritto un prestito convertibile a favore della società tedesca Rapitag GmbH del valore di 1,5 milioni di euro e con scadenza 31 dicembre 2024 (prestito convertibile interamente svalutato al 31 dicembre 2022, a seguito del mancato raggiungimento degli obiettivi commerciali prefissati e dell'incertezza sullo sviluppo futuro del business): secondo l'accordo di finanziamento sottoscritto, parte delle risorse fornite da SAES sono state utilizzate da Rapitag per finanziare l'attività di prototipazione svolta tramite la joint venture Actuator Solutions GmbH in qualità di exclusive contractor.
Flexterra, Inc., joint venture partecipata da SAES Getters S.p.A.90 con sede a Skokie (Stati Uniti), costituita a fine esercizio 2016 per lo sviluppo, la produzione e commercializzazione di materiali e componenti per display completamente flessibili.
Flexterra Taiwan Co., Ltd., società costituita a inizio esercizio 2017, interamente controllata dalla joint venture Flexterra, Inc.
89 n. 5.018.486 azioni ordinarie detenute da S.G.G. Holding hanno maturato la maggiorazione del diritto di voto e, pertanto, S.G.G. Holding detiene il 51,15% dei diritti di voto complessivi (percentuale calcolata includendo anche i diritti di voto delle azioni proprie in capo a SAES Getters S.p.A.).
90 Partecipazione detenuta direttamente da SAES Getters S.p.A. a seguito di fusione per incorporazione nella Capogruppo della società interamente controllata SAES International S.r.l. (ex SAES Getters International Luxembourg S.A.).
Nei confronti di Flexterra, Inc. e della sua controllata il Gruppo SAES svolge servizi di natura amministrativa e di supporto legale, finanziario e fiscale, oltre a fornire assistenza nell'attività di ricerca e sviluppo della joint venture, inclusa la gestione dei brevetti. Tali servizi vengono riaddebitati sulla base di un contratto di service fees.
Inoltre, il Gruppo SAES ha sottoscritto due prestiti convertibili a favore della joint venture Flexterra, Inc., rispettivamente del valore di 3 milioni di dollari (concesso in data 16 luglio 2020) e di 2 milioni di dollari (la prima tranche di 1 milione di dollari corrisposta in data 18 agosto 2021 e la seconda tranche, di pari importo, versata nella seconda metà di novembre 2021), da restituirsi per cassa o sotto forma di equity al verificarsi di determinate condizioni e su cui matura un interesse annuo pari all'8% (per maggiori dettagli si rimanda alla Nota n. 21). Si precisa che a garanzia dei finanziamenti concessi, SAES ha ricevuto un diritto di pegno sulla proprietà intellettuale (IP) di Flexterra. Al 31 dicembre 2022 il debito finanziario di Flexterra, Inc. verso SAES Getters International Luxembourg S.A. ammonta complessivamente a 5,4 milioni di euro, comprensivi di 0,7 milioni di euro d'interessi maturati e non ancora saldati.
Il credito finanziario correlato al prestito convertibile (sia quota capitale, sia quota interessi) risultava già interamente svalutato al 31 dicembre 2021 e nel 2022 si è proceduto con la svalutazione addizionale del credito finanziario corrispondente agli interessi maturati nel corso dell'esercizio (379 migliaia di euro), in quanto giudicato dal management SAES difficilmente recuperabile.
Infine, si segnala che, in data 7 dicembre 2022, a fronte dell'insorgere di nuove e interessanti opportunità di business per i materiali avanzati sviluppati da Flexterra, il Consiglio di Amministrazione di SAES ha deliberato l'erogazione alla joint venture di un prestito convertibile addizionale del valore complessivo di 1 milione di dollari Il finanziamento è suddiviso in quattro tranche di uguale valore, di cui la prima corrisposta a inizio del 2023 alla sottoscrizione dell'accordo aggiornato; la seconda, da corrispondersi entro la fine di aprile 2023, è subordinata alla positiva valutazione da parte di SAES di un business plan aggiornato della joint venture; le successive due tranche saranno da corrispondersi rispettivamente entro fine luglio ed entro fine ottobre 2023, al raggiungimento di specifici obiettivi commerciali. L'importo della prima tranche (pari a 250 migliaia di dollari, corrispondente a 234 migliaia di euro), costituisce un impegno irrevocabile per il Gruppo SAES a fronte degli accordi sottoscritti ed è stato contabilizzato come contratto oneroso già al 31 dicembre 2022 perché, nonostante le sopra segnalate nuove opportunità di business per Flexterra, permane l'incertezza sui tempi di affermazione commerciale delle nuove iniziative. Si è pertanto iscritto nel bilancio consolidato SAES un fondo rischi di breve termine, con contropartita un costo di natura finanziaria.
Inoltre, sono considerati dirigenti con responsabilità strategiche il Group Human Resources Manager e il Group Research Lab Manager91 .
Si considerano parti correlate anche i loro stretti familiari. A tal proposito, si segnala che Ginevra della Porta e Lorenzo della Porta, figli di Massimo della Porta, sono rispettivamente dipendenti di SAES Getters S.p.A. e SAES Coated Films S.p.A., mentre Livia della Porta e Giulio della Porta, figli del Consigliere non esecutivo Luigi Lorenzo della Porta, sono stati assunti dalla Capogruppo rispettivamente in giugno 2022 e a inizio dicembre 2022.
Relativamente a SAES RIAL Vacuum S.r.l., joint venture tra SAES Getters S.p.A. e Rodofil S.r.l., finalizzata alla progettazione e realizzazione di camere da vuoto per acceleratori, sincrotroni e per l'industria, si segnala che, in data 25 maggio 2022, SAES Getters S.p.A. ha perfezionato l'acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. A partire da tale data la società è interamente controllata dal Gruppo SAES e consolidata integralmente, anziché con il metodo del patrimonio
91 Si segnala che il Group Legal / Compliance & Internal Audit Manager ha cessato il proprio rapporto di lavoro con SAES Getters S.p.A. in data 31 maggio 2021.
netto, utilizzato in precedenza, e, pertanto, ha cessato di essere una parte correlata ai fini del bilancio consolidato.
Nel periodo 1 gennaio – 25 maggio 2022, nei confronti di SAES RIAL Vacuum S.r.l. il Gruppo SAES ha avuto rapporti di natura commerciale (sia acquisto, sia vendita di materia prima, componenti e lavorazioni per la realizzazione di sistemi da vuoto) e ha svolto servizi vari, in prevalenza attività di vendita e marketing e di supporto amministrativo, che sono stati riaddebitati sulla base di un contratto di prestazione di servizi. Inoltre, tra SAES Getters S.p.A. e SAES RIAL Vacuum S.r.l. era in essere un contratto oneroso per la concessione di una licenza d'uso non esclusiva per l'utilizzo del marchio e del nome SAES, senza limitazioni territoriali. (importi in migliaia di euro) Ricavi Costo del venduto Proventi (oneri) finanziari Perdita per riduzione di valore di crediti finanziari Immobili, impianti e macchinari Crediti commerciali Debiti commerciali Fondo svalutazione crediti finanziari verso parti correlate Fondi rischi e oneri SAES RIAL Vacuum S.r.l. (****) 100 (118) 0 4 (*) 4 (*) 0 0 0 n.a. n.a. n.a. n.a. n.a. n.a. Actuator Solutions GmbH 16 (387) 40 (*) 0 42 (*) 0 160 (160) 1 41 (71) 9.621 (**) (9.621) 0 Flexterra, Inc. 0 0 37 (*) 0 55 (*) 0 145 (379) 0 91 0 5.437 (***) (5.437) (234) Totale 116 (505) 77 4 101 0 305 (539) 1 132 (71) 15.058 (15.058) (234)
Il finanziamento di 49 migliaia di euro92, concesso da SAES Getters S.p.A. e destinato al sostegno finanziario dell'operatività di SAES RIAL Vacuum S.r.l. è stato interamente rimborsato in febbraio 2022, prima del perfezionamento dell'acquisto dell'intero capitale sociale (per ulteriori dettagli si veda la Nota n. 21). (importi in migliaia di euro) Ricavi Costo del venduto Proventi (oneri) finanziari Perdita per riduzione di valore di crediti finanziari Immobili, impianti e macchinari Crediti commerciali Debiti commerciali Fondo svalutazione crediti finanziari verso parti correlate Fondi rischi e oneri SAES RIAL Vacuum S.r.l. 724 (329) 0 8 (*) 10 (*) 3 (**) 1 0 0 64 (56) 50 0 0 Actuator Solutions GmbH 387 0 40 (*) 0 42 (*) 1 160 (160) 0 41 0 9.760 (***) (9.760) 0 Flexterra, Inc. 0 0 47 (*) 0 69 (*) 0 250 (1.984) 0 119 0 4.763 (****) (4.763) 0 Totale 1.111 (329) 87 8 121 4 411 (2.144) 0 224 (56) (14.523) (234)
Le seguenti tabelle mostrano i valori complessivi delle transazioni intercorse con le parti correlate al 31 dicembre 2022, confrontati con quelli al 31 dicembre 2021.
| 31 dicembre 2022 | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Spese di ricerca e sviluppo | Spese di vendita | Spese generali e amministrative | Altri proventi (oneri) | Crediti finanziari verso parti correlate | |||||
| (*) Recupero costi. | |||||||||
| (**) Credito finanziario interamente svalutato (sia quota capitale, sia quota interessi). | |||||||||
| (***) Credito finanziario per prestiti convertibili interamente svalutato (sia quota capitale, sia quota interessi). | |||||||||
| (****) Si segnala che, in data 25 maggio 2022, il rimanente 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. è stato acquisito dal Gruppo SAES e la società è stata consolidata integralmente. |
| 31 dicembre 2021 | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Spese di ricerca e sviluppo | Spese di vendita | Spese generali e amministrative | Altri proventi (oneri) | Crediti finanziari verso parti correlate | |||||
| 14.573 | |||||||||
| (*) Recupero costi. | |||||||||
| (**) Di cui 2 migliaia di euro quale corrispettivo per la concessione della licenza d'uso non esclusiva per l'utilizzo del marchio SAES. | |||||||||
| (***) Credito finanziario interamente svalutato (sia quota capitale, sia quota interessi). | |||||||||
| (****) Credito finanziario per prestiti convertibili interamente svalutato (sia quota capitale, sia quota interessi). |
| 31 dicembre 2022 | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Spese di ricerca e sviluppo | Spese di vendita | Spese generali e amministrative | Altri proventi (oneri) | Crediti finanziari verso parti correlate | ||||||||
| (*) Recupero costi. | ||||||||||||
| () Credito finanziario interamente svalutato (sia quota capitale, sia quota interessi). (*) Credito finanziario per prestiti convertibili interamente svalutato (sia quota capitale, sia quota interessi). |
||||||||||||
| (****) Si segnala che, in data 25 maggio 2022, il rimanente 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. è stato acquisito dal Gruppo SAES e la società è stata consolidata integralmente. | ||||||||||||
| 31 dicembre 2021 | ||||||||||||
| Spese di ricerca e sviluppo | Spese di vendita | Spese generali e amministrative | Altri proventi (oneri) | Crediti finanziari verso parti correlate | ||||||||
| (*) Recupero costi. | 14.573 | |||||||||||
| () Di cui 2 migliaia di euro quale corrispettivo per la concessione della licenza d'uso non esclusiva per l'utilizzo del marchio SAES. (*) Credito finanziario interamente svalutato (sia quota capitale, sia quota interessi). |
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| (****) Credito finanziario per prestiti convertibili interamente svalutato (sia quota capitale, sia quota interessi). | ||||||||||||
| Nella seguente tabella si evidenziano le garanzie prestate dal Gruppo ai terzi (e, quindi, incluse nel | ||||||||||||
| dettaglio della Nota n. 44) a favore delle joint venture. | ||||||||||||
| (importi in migliaia di euro) | ||||||||||||
| 31 dicembre | 31 dicembre | |||||||||||
| Garanzie prestate dal Gruppo | 2022 | 2021 | Variazione | |||||||||
| Fideiussioni a favore della joint venture Actuator Solutions GmbH | 1.250 | 1.250 | 0 | |||||||||
| Fideiussioni a favore della joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l. (*) | n.a. | 0 | n.a. | |||||||||
| Fideiussioni a favore della joint venture Flexterra | 0 | 0 | 0 | |||||||||
| Totale garanzie a favore delle joint venture | 1.250 | 1.250 | 0 | |||||||||
| (*) Si segnala che, in data 25 maggio 2022, il rimanente 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. è stato acquisito dal Gruppo | ||||||||||||
| SAES e la società è stata consolidata integralmente. | ||||||||||||
| La seguente tabella riporta le retribuzioni dei dirigenti con responsabilità strategiche come sopra |
92 Al 31 dicembre 2021 il credito finanziario di SAES Getters S.p.A. verso la joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l. ammontava in totale a 50 migliaia di euro (49 migliaia di euro di quota capitale e 1 migliaio di euro di quota interessi). 93 Sono inclusi in tale valore anche i compensi percepiti da Ginevra della Porta, Lorenzo della Porta, Livia della Porta e Giulio della Porta, in virtù del loro rapporto di lavoro dipendente con il Gruppo SAES.
| (importi in migliaia di euro) | ||
|---|---|---|
| Remunerazioni dirigenti con responsabilità strategiche | 2022 | 2021 |
| Benefici a breve termine | 4.375 | 4.310 |
| Benefici pensionistici ed assistenziali post impiego | 838 | 805 |
| Altri benefici di lungo periodo | 674 | 533 |
| Benefici di fine rapporto Pagamenti basati su azioni |
0 500 |
300 401 |
L'incremento della voce "Altri benefici di lungo periodo" è dovuto al fatto che l'esercizio 2021 includeva il rilascio a conto economico di quanto accantonato per il piano d'incentivazione monetaria di lungo termine di un dirigente con responsabilità strategica della Capogruppo, fuoriuscito dall'organico in data antecedente allo scadere del piano.
La voce "Benefici di fine rapporto" nell'esercizio 2021 era costituita dai costi per la fuoriuscita del sopra citato dirigente strategico della Capogruppo (uscita dall'organico a partire dalla fine di maggio 2021).
La voce "Pagamenti basati su azioni" include lo stanziamento per il piano d'incentivazione phantom shares: il maggiore accantonamento rispetto al precedente esercizio è conseguenza sia dell'aggiornamento delle ipotesi finanziarie ai fini della stima del valore corrente delle phantom shares assegnate al 31 dicembre 2022, sia del fatto che l'esercizio 2021 includeva il rilascio a conto economico di quanto accantonato in precedenza per il sopra citato dirigente strategico della Capogruppo fuoriuscito dall'organico alla fine di maggio 2021 (per ulteriori dettagli sulle phantom shares si rimanda alla Nota n. 33).
Alla data del 31 dicembre 2022 il debito iscritto in bilancio verso i dirigenti con responsabilità strategiche come sopra definiti risulta essere pari a 4.743 migliaia di euro, da confrontarsi con un debito di 3.665 migliaia di euro al 31 dicembre 2021. L'incremento è principalmente correlato all'accantonamento dell'esercizio 2022 per i piani d'incentivazione monetaria triennali degli Amministratori Esecutivi, nonché al maggior debito per phantom shares.
In ottemperanza alle comunicazioni Consob del 20 febbraio 1997 e del 28 febbraio 1998, nonché al principio contabile internazionale IAS 24, si segnala al riguardo che anche nel corso dell'esercizio 2022 tutte le operazioni con Parti Correlate sono state poste in essere nell'ambito dell'ordinaria gestione e che sono state effettuate a condizioni economiche e finanziarie allineate con quelle di mercato.
L'articolo 1, comma 125, della Legge n. 124 del 4 agosto 2017 ha introdotto l'obbligo, in capo alle imprese che ricevono contributi economici da parte delle Pubbliche Amministrazioni, di pubblicare gli importi dei contributi ricevuti nell'esercizio nelle note esplicative del bilancio di esercizio e nell'eventuale bilancio consolidato.
Nella seguente tabella vengono indicate le informazioni in merito alle erogazioni ricevute da SAES Getters S.p.A. e delle altre società italiane del Gruppo consolidate integralmente da parte di enti ed
| entità pubbliche italiane. Le erogazioni sono individuate secondo il criterio di cassa e vengono | ||
|---|---|---|
| riportate solo se superiori a 10 migliaia di euro. | ||
| (importi in migliaia di euro) | Importo incassato | |
| Soggetto erogante | Causale del contributo | nel 2022 |
| Agevolazione contributiva per l'occupazione in aree svantaggiate - | ||
| INPS | Decontribuzione Sud (articolo 27 del D.L. 104/2020) | 735 |
| MISE | Credito d'imposta ricerca e sviluppo | 292 |
| Cassa per i servizi energetici | Agevolazioni a favore delle imprese a forte consumo di energia elettrica | 85 |
| e ambientali (CSEA) | Nuova Sabatini - Finanziamenti per l'acquisto di nuovi macchinari, | |
| Ministero delle PMI | impianti e attrezzature da parte delle piccole e medie imprese | 19 |
| Regolamento per i fondi interprofessionali per la formazione continua per | ||
| FONDIMPRESA | la concessioni di aiuti di stato esentati ai sensi del regolamento CE n. | 10 |
Ai fini degli adempimenti sopra citati, in relazione ad eventuali altri contributi ricevuti che rientrino nelle fattispecie previste, si rinvia all'apposito Registro Nazionale degli Aiuti di Stato, pubblicamente consultabile.
| Dipendenti Gruppo | 31 dicembre 2022 |
31 dicembre 2021 |
media 2022 |
media 2021 |
|---|---|---|---|---|
| Dirigenti | 104 | 102 | 105 | 101 |
| Quadri e impiegati | 374 | 344 | 368 | 338 |
| Operai | 687 | 655 | 692 | 628 |
| Totale (*) |
1.165 | 1.101 | 1.165 | 1.067 |
Si evidenzia, di seguito, il numero dei dipendenti suddiviso per categoria.
(*) Il dato non include i dipendenti delle joint venture per cui si rimanda alla Nota n. 17.
Il numero dei dipendenti al 31 dicembre 2022 risulta pari a 1.165 unità (di cui 621 all'estero) e si confronta con 1.101 dipendenti al 31 dicembre 2021 (di cui 612 all'estero): la crescita (+64 unità) si registra principalmente nell'organico impegnato presso le controllate USA Memry Corporation e SAES Smart Materials, Inc. (a seguito della ripresa del business dopo la fase pandemica), nonché in quello della Capogruppo (principalmente, incremento dell'organico di produzione presso lo stabilimento di Avezzano, nonché del personale commerciale e di ricerca di Lainate). L'acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha comportato un incremento nei dipendenti pari a 28 unità.
Tale dato non include il personale impiegato presso le società del Gruppo con contratti diversi da quello di lavoro dipendente, pari a 61 unità (68 unità al 31 dicembre 2021, con un decremento di 7 unità, a seguito del minor ricorso al lavoro interinale presso lo stabilimento di Avezzano della Capogruppo).
Anche l'incremento del numero medio dei dipendenti nell'esercizio 2022 (1.165 unità) rispetto allo scorso esercizio (1.067 unità) è principalmente riconducibile alle controllate produttive USA e al sopra citato incremento dell'organico di SAES Getters S.p.A. La variazione correlata al consolidamento con il metodo integrale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. (acquisto dell'intero capitale sociale a fine maggio 2022) è stata pari a +29 unità.
| 48. | COMPENSI ALLA SOCIETA' DI REVISIONE E ALLE ENTITA' APPARTENENTI ALLA SUA RETE | ||
|---|---|---|---|
| Ai sensi dell'articolo 149-duodecies "Pubblicità dei corrispettivi" del Regolamento Emittenti, | |||
| introdotto da Consob con delibera n. 15915 del 3 maggio 2007, i compensi che la società di revisione | |||
| e le entità appartenenti alla sua rete hanno percepito, distintamente, per incarichi di revisione e | |||
| per la prestazione di altri servizi di revisione, servizi di consulenza fiscale ed altri servizi diversi dalla | |||
| revisione contabile, indicati per tipo o categoria, sono riepilogati nella tabella che segue. | |||
| (importi in migliaia di euro) | |||
| Tipologia di servizi | Soggetto che ha erogato il servizio | Destinatario | Compensi |
| Servizi di revisione (***) | Revisore della Capogruppo | SAES Getters S.p.A. | 155 |
| Altri servizi di revisione | Revisore della Capogruppo | SAES Getters S.p.A. | 18 |
| Servizi di consulenza fiscale | Revisore della Capogruppo | SAES Getters S.p.A. | 0 |
| Altri servizi | Revisore della Capogruppo | SAES Getters S.p.A. | 0 |
| Servizi di revisione (***) | Revisore della Capogruppo | Società controllate | 218 |
| Altri servizi di revisione | Revisore della Capogruppo | Società controllate | 0 |
| Servizi di consulenza fiscale | Revisore della Capogruppo | Società controllate | 0 |
| Altri servizi | Revisore della Capogruppo | Società controllate | 0 |
| Servizi di revisione (***) | Rete del revisore della Capogruppo | Società controllate | 39 |
| Altri servizi di revisione | Rete del revisore della Capogruppo | Società controllate | 0 |
| Servizi di consulenza fiscale | Rete del revisore della Capogruppo | Società controllate | 0 |
| Altri servizi | Rete del revisore della Capogruppo | Società controllate | 0 |
| (*) Attività di certificazione del credito d'imposta riconosciuto sugli investimenti in ricerca e sviluppo (L. 29 | |||
| dicembre 2019, n. 160, articolo 1, commi da 198 a 209). | |||
| (**) Di cui 9 migliaia di euro relative alla revisione sui saldi patrimoniali di apertura di SAES RIAL Vacuum S.r.l., | |||
| la cui acquisizione del rimanente 51% del capitale sociale è stata perfezionata in data 25 maggio 2022. | |||
| (***) I corrispettivi relativi alla revisione contabile sono comprensivi delle spese accessorie relative alla tecnologia |
(***) I corrispettivi relativi alla revisione contabile sono comprensivi delle spese accessorie relative alla tecnologia utilizzata a supporto dell'attività professionale (connettività, infrastrutture IT, banche dati, software proprietari e/o in licenza, ecc.), nonchè delle spese di segreteria e comunicazione.
In data 9 gennaio 2023 il Gruppo SAES ha sottoscritto un accordo vincolante con la società statunitense Resonetics per la cessione a quest'ultima del business del Nitinol e, in particolare, delle società controllate statunitensi Memry Corporation e SAES Smart Materials, Inc.
Il perimetro della cessione comprende l'intero processo di produzione di SAES nel citato mercato, integrato verticalmente (dalla fusione della lega di Nitinol fino alla produzione di componenti) e localizzato interamente negli USA. Si sottolinea che resta esclusa dal perimetro della cessione l'attività del Gruppo nel settore delle leghe a memoria di forma per applicazioni industriali (Business SMA Materials, all'interno della Divisione SAES Industrial) che non viene condotta dalle due partecipate USA oggetto di cessione e che continuerà a essere gestita da SAES. A tal fine, sarà sottoscritto uno specifico contratto di fornitura da parte di Resonetics a SAES della materia prima in Nitinol necessaria al Gruppo per continuare il proprio business SMA industriale. Si precisa che resta inoltre escluso dal perimetro della cessione il business medicale del Gruppo che utilizza fili educati in Nitinol e attuatori termostatici a base di Nitinol (già classificato nel Business SMA Materials, all'interno della Divisione SAES Industrial).
Il prezzo di cessione pattuito è pari a 900 milioni di dollari (importo cash/debt free), corrispondente a circa 17 volte l'EBITDA adjusted relativo al perimetro di cessione nel periodo 1 ottobre 2021-30 settembre 2022. Il prezzo finale sarà soggetto a possibili aggiustamenti, secondo un meccanismo di calcolo tipico di questo genere di operazioni e legato ai valori effettivi di working capital e posizione finanziaria netta delle società oggetto di cessione alla data del closing.
La conclusione dell'operazione è subordinata al ricevimento delle autorizzazioni normative usuali per questo tipo di operazioni, tra cui al nulla-osta delle Autorità Antitrust interessate. Anche alla luce di ciò, a seguito di una approfondita valutazione, alla data del 31 dicembre 2022 la Direzione ha ritenuto che non ricorressero i presupposti previsti dall'IFRS 5 per la classificazione del business medicale oggetto di cessione come "gruppo in dismissione posseduto per la vendita".
Al fine di preservare l'incasso in dollari previsto da tale operazione di cessione, SAES Getters S.p.A. in data 15 febbraio 2023 ha sottoscritto un contratto contingent derivative del valore nozionale di 415 milioni di dollari con un cambio a termine €/\$ massimo pari a 1,1037 contro euro. L'ultima data possibile di esercizio del derivato è prevista essere l'8 gennaio 2024 (Long Stop Date). Il cambio a termine puntuale all'interno del range contrattuale di riferimento sarà determinato in base alla data effettiva dell'eventuale approvazione da parte dell'Autorità Antitrust USA. Qualora entro la Long Stop Date quest'ultima esprimesse un parere negativo al perfezionamento dell'operazione di vendita del business Nitinol, il derivato decadrebbe senza produrre alcun effetto sul bilancio del Gruppo. Qualora l'operazione non fosse perfezionata per effetto di altra prescrizione contrattuale o valutazione non riconducibile ad un parere negativo dell'Autorità Antitrust USA, il derivato rimarrebbe attivo, con effetto contabile sul bilancio di Gruppo che alla data odierna è stimato essere pari a circa -5,6 milioni di euro.
Nonostante si stia assistendo a una ripresa degli ordini nel business del packaging e le previsioni future restino positive, vista la contrazione delle vendite nella seconda metà dell'esercizio 2022 causa situazione congiunturale negativa, SAES Coated Films S.p.A. ha avviato a metà gennaio 2023 un programma di cassa integrazione guadagni ordinaria della durata di tredici settimane e che coinvolge quasi tutti i dipendenti. Gli ordinativi vengono costantemente monitorati con l'obiettivo di una eventuale rimodulazione della durata del programma di cassa integrazione.
Relativamente all'investimento perfezionato nel fondo di venture capital EUREKA!, in data 16 gennaio 2023 si è proceduto con un versamento pari a 139 migliaia di euro, inclusivo sia della quota parte dei costi del fondo, sia della quota parte di prosecuzione dell'investimento nelle società Caracol S.r.l. e Inta System S.r.l., start-up innovative che operano rispettivamente nei settori dell'additive manufacturing e della produzione di lab-on-chip.
Ad inizio febbraio 2023 Memry Corporation ha anticipatamente rimborsato il finanziamento concesso dallo Stato del CT (debito pari a 212 migliaia di euro al 31 dicembre 2022).
In data 1 febbraio 2023, a seguito delle dimissioni presentate dal Consigliere Adriano De Maio quale membro del Comitato Remunerazioni e Nomine, il Consiglio di Amministrazione ha nominato Alessandra della Porta quale componente del suddetto Comitato in sostituzione del Consigliere De Maio.
In data 27 febbraio 2023 il Consiglio di Amministrazione di SAES Getters S.p.A. ha proposto l'inclusione della neo-acquisita SAES RIAL Vacuum S.r.l. nel perimetro del consolidato fiscale nazionale insieme alle altre società del Gruppo che ne fanno già parte. I rispettivi Consigli di Amministrazione hanno approvato tale inclusione tra fine febbraio e inizio marzo. Pertanto, SAES RIAL Vacuum S.r.l. farà parte del consolidato fiscale nazionale con effetto retroattivo a partire dal 1 gennaio 2023.
In data 22 febbraio 2023 SAES Getters S.p.A. ha ottenuto la proroga al 31 dicembre 2023 della linea di credito per cassa di natura revolving del valore di 30 milioni di euro, sottoscritta con Unicredit S.p.A. in data 6 marzo 2020 e con scadenza originaria 6 marzo 2023.
In data 1 marzo 2023 SAES Getters S.p.A., in qualità di Socio Unico, ha deliberato la totale rinuncia ai crediti finanziari che la stessa vantava a fine esercizio 2022 nei confronti di SAES Nitinol S.r.l. per un importo di 233 migliaia di euro. Contestualmente, la Capogruppo ha deliberato a favore di SAES Nitinol S.r.l. un versamento di capitale pari a 28 migliaia di euro a titolo di versamento soci a coperture perdite, con l'obiettivo della ricostituzione del Capitale Sociale eroso dalle perdite dell'esercizio 2022. SAES Getters S.p.A. ha infine deliberato l'erogazione di un ulteriore ammontare, pari a 900 migliaia di euro, da destinarsi all'interno della voce riserve disponibili del patrimonio netto di SAES Nitinol S.r.l., al fine di fornire alla società controllata le provviste necessarie per garantire la sua continuità aziendale.
In data 6 marzo 2023 l'Amministratore Indipendente Luciana Sara Rovelli ha rassegnato le proprie dimissioni in ragione di significative divergenze di visione strategica. Pertanto, a decorrere dal 6 marzo 2023, Luciana Rovelli ha cessato di ricoprire tutti gli incarichi a lei assegnati e in particolare: Presidente del Comitato Remunerazione e Nomine; Membro del Comitato Controllo e Rischi e Sostenibilità; Presidente dell'Organismo di Vigilanza, nonché Membro del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate.
Il Consiglio di Amministrazione del 7 marzo 2023 ha provveduto a nominare, in sostituzione di Luciana Rovelli, il Consigliere Stefano Proverbio, Indipendente, quale componente del Comitato Remunerazione e Nomine, attribuendo allo stesso la carica di Presidente, e ad attribuire al Consigliere Stefano Proverbio la carica di Presidente dell'Organismo di Vigilanza, di cui lo stesso è già membro.
Nell'ordine del giorno della prossima Assemblea Ordinaria degli Azionisti verrà proposta la nomina di un nuovo Consigliere, il cui mandato durerà per l'intera durata dell'attuale Consiglio di Amministrazione e cioè fino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2023.
Si segnala che la performance del portafoglio titoli del Gruppo è stata positiva e pari a circa +1,12% nel corso del primo bimestre 2023.
Lainate (MI), 14 marzo 2023
per il Consiglio di Amministrazione Dr Ing. Massimo della Porta Presidente
ai sensi dell'articolo 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni
Il sottoscritto Giulio Canale, in qualità di Vice Presidente e Amministratore Delegato e in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di SAES Getters S.p.A. attesta, tenuto anche conto di quanto previsto dall'articolo 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato, nel corso del periodo 1 gennaio – 31 dicembre 2022.
o definisce i ruoli e le responsabilità dei soggetti a vario titolo coinvolti nel processo di formazione e/o controllo dell'informativa finanziaria del Gruppo SAES, introducendo la figura del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari (di seguito "Dirigente Preposto");
o descrive gli elementi costitutivi del sistema di controllo amministrativo-contabile, richiamando l'ambiente generale di controllo sotteso al Sistema di Controllo Interno del Gruppo SAES, oltre alle specifiche componenti relative all'informativa amministrativo-contabile;
o con specifico riferimento a quest'ultimo aspetto, prevede l'integrazione del Manuale Contabile di Gruppo ("Group Accounting Principles") e delle Procedure Operative "IAS" con un sistema di matrici di controlli amministrativo-contabili, nelle quali si descrivono le attività di controllo implementate in ciascun processo;
o definisce modalità e periodicità del processo di risk assessment amministrativo-contabile, ai fini dell'individuazione dei processi maggiormente rilevanti ai fini dell'informativa contabile e finanziaria.
2.2 Implementazione del Modello di Controllo Amministrativo-Contabile in SAES Getters S.p.A. e relativi risultati del processo di attestazione interna
Si rimanda per quanto in oggetto ai paragrafi 2.2, 2.3 e 2.4 dell'Attestazione sul bilancio separato di SAES Getters S.p.A., che qui rilevano in particolare con riferimento al processo di consolidamento.
2.3 Sistema di controllo interno amministrativo-contabile delle società controllate del Gruppo SAES
A seguito del risk assessment amministrativo-contabile condotto sulla base dei dati del bilancio consolidato 2021 - si sono selezionati i processi amministrativo-contabili maggiormente significativi, in base a criteri di materialità, per ciascuna delle società del Gruppo.
Al fine dell'attestazione del bilancio consolidato, il Dirigente Preposto ha chiesto per ciascuna delle società controllate interessate da processi significativi la trasmissione di una representation letter, redatta secondo il formato allegato al Modello di Controllo Amministrativo-Contabile del Gruppo SAES e firmata dai General Manager/Financial Controller, in cui si attestino l'applicazione e l'adeguatezza di procedure che assicurano la correttezza dell'informativa contabile e finanziaria societaria e la consistenza dei report finanziari rispetto alle transazioni della società e alle relative registrazioni contabili.
Alla data odierna, il Dirigente Preposto, con il supporto del Group Reporting and Consolidation Manager, ha ricevuto tutte le n. 14 representation letter richieste, firmate dai General Manager/Financial Controller delle società controllate interessate dai processi selezionati come rilevanti a seguito del risk assessment.
Il risultato del processo è stato positivo e non sono state segnalate anomalie.
3.1. Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2022:
3.2. La relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.
Lainate (MI), 14 marzo 2023
Il Vice Presidente e Amministratore Delegato e Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari Dr Giulio Canale
| RELAZIONE SULLA GESTIONE DI SAES GETTERS S.P.A. Principali dati economici, patrimoniali e finanziari di SAES Getters S.p.A. Dati economici 2022 2021 2021 Variazione Variazione (1) Pro-forma (2) (importi in migliaia di euro) % RICAVI - SAES Industrial 41.696 38.582 38.582 3.114 - SAES High Vacuum 20.040 16.237 16.237 3.803 - SAES Medical Nitinol 0 0 0 0 - SAES Chemicals 14.714 14.796 14.796 (82) - SAES Packaging 0 13 13 (13) - Non Allocato (3) 32 0 0 32 Totale 76.482 69.628 69.628 6.854 RISULTATO INDUSTRIALE LORDO - SAES Industrial 19.329 18.344 18.344 985 - SAES High Vacuum 11.917 9.075 9.075 2.842 - SAES Medical Nitinol 0 (0) (0) 0 - SAES Chemicals 2.820 3.833 3.833 (1.013) - SAES Packaging (125) (119) (119) (6) - Non Allocato (4) (148) (337) (337) 189 Totale 33.793 30.796 30.796 2.997 % sui ricavi 44,2% 44,2% 44,2% EBITDA (4.903) (1.550) (1.635) (3.268) % sui ricavi -6,4% -2,2% -2,3% RISULTATO OPERATIVO (10.579) (6.681) (6.779) (3.800) % sui ricavi -13,8% -9,6% -9,7% RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 4.359 (7.304) 7.023 (2.664) 5,7% -10,5% 10,1% % sui ricavi UTILE (PERDITA) DEL PERIODO 2.936 (8.292) 5.208 (2.272) % sui ricavi 3,8% -11,9% 7,5% Dati patrimoniali e finanziari 2022 2021 2021 Variazione Variazione Pro-forma (2) (1) (importi in migliaia di euro) % Immobili, impianti e macchinari 42.101 38.361 38.361 3.740 Patrimonio netto 186.410 184.413 191.648 (5.238) |
|---|
| 8,1% 23,4% n.a. -0,6% -100,0% n.a. 9,8% 5,4% 31,3% 100,0% -26,4% -5,0% 56,1% 9,7% -199,9% -56,1% -37,9% -43,6% 9,7% -2,7% |
| Posizione finanziaria netta 15.140 2.791 19.962 (4.822) -24,2% |
| Altre informazioni 2022 2021 2021 Variazione Variazione |
| (1) Pro-forma (2) % |
| Cash flow da attività operativa (9.201) (5.403) (6.282) (2.920) -46,5% |
| Spese di ricerca e sviluppo 9.310 8.606 8.606 704 8,2% |
| Personale al 31 dicembre (5) 462 449 450 12 2,7% |
| Costo del personale (6) 36.471 32.882 32.916 3.555 10,8% |
| Acquisto di immobili, impianti e macchinari 8.580 7.002 7.002 1.578 22,5% |
| - il personale dipendente pari a 455 unità (432 unità al 31 dicembre 2021); - il personale impiegato presso la Società con contratti diversi da quello di lavoro dipendente, pari a 7 unità (17 unità al 31 dicembre 2021). |
|||
|---|---|---|---|
| (6) Al 31 dicembre 2022 i costi per severance, inclusi nel costo del personale, sono pari a 80 migliaia di euro (626 migliaia di euro nel 2021). Il costo del personale 2022 include, inoltre, 1.890 migliaia di euro relativi ai costi per la liquidazione dei diritti maturati agli eredi di un dipendente strategico della Società. |
|||
| Indicatori alternativi di performance | |||
| Al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione economico-finanziaria, le tabelle che seguono riportano alcuni "Indicatori alternativi di performance". In calce alle medesime si fornisce la metodologia di calcolo di tali indici, in linea con le indicazioni dell'European Securities and Markets Authority (ESMA). |
|||
| Risultato industriale lordo e margine industriale lordo (importi in migliaia di euro) |
|||
| 2022 | 2021 | 2021 Pro-forma |
|
| Ricavi netti 76.482 |
69.628 | 69.628 | |
| Materie prime | (19.916) | (16.972) | (16.972) |
| Lavoro diretto | (8.188) | (7.537) | (7.537) |
| Spese indirette di produzione | (17.725) | (15.892) | (15.892) |
| Variazione delle rimanenze di semilavorati e prodotti finiti | 3.139 | 1.570 | 1.570 |
| Costo del venduto | (42.690) | (38.831) | (38.831) |
| Risultato industriale lordo | 33.793 | 30.796 | 30.796 |
| EBITDA | |||
|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | |||
| 2022 | 2021 | 2021 | |
| Pro forma | |||
| Ricavi | 76.482 | 69.628 | 69.628 |
| Risultato del periodo | 2.936 | (8.292) | 5.208 |
| Imposte sul reddito | (1.423) | (987) | (1.815) |
| Utili su cambi | 1.100 | 479 | 730 |
| (1.665) | (694) | (947) | |
| Perdite su cambi | (11.207) | ||
| Perdita per riduzione di valore di partecipazioni, crediti finanziari e altre attività finanziarie | (13.687) | (9.084) | |
| Proventi finanziari | 32.355 | 11.986 | 28.430 |
| Oneri finanziari | (3.164) | (3.311) | (3.205) |
| Risultato operativo | (10.579) | (6.681) | (6.779) |
| Ammortamenti di immobili, impianti e macchinari e attività immateriali | (4.802) | (4.342) | (4.342) |
| Ammortamenti di attività per diritti d'uso | (779) | (789) | (802) |
| Perdita per riduzione di valore di immobili, impianti e macchinari e attività immateriali | (95) | (0) | (0) |
| EBITDA | (4.903) | (1.550) | (1.635) |
L'EBITDA non è identificato come misura contabile nell'ambito dei principi IFRS; si ritiene tuttavia che l'EBITDA sia un importante parametro per la misurazione della performance della Società e pertanto viene presentato quale misura alternativa di valutazione. Poiché la sua determinazione non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio applicato alla Società potrebbe non essere omogeneo con quelli adottati da altre Società. L'EBITDA è calcolato come "Risultato del periodo prima delle imposte, differenze su cambi nette, quota del risultato di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto, oneri finanziari netti, nonché perdite per riduzione di valore di immobili, impianti e macchinari e attività immateriali e ammortamenti". 31 Dicembre 31 Dicembre 31 Dicembre 2022 2021 2021 A. Disponibilità liquide 5.543 5.091 5.190
| che l'EBITDA sia un importante parametro per la misurazione della performance della Società e pertanto viene presentato quale misura alternativa di valutazione. Poiché la sua determinazione non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio applicato alla Società potrebbe non essere omogeneo con quelli adottati da altre Società. L'EBITDA è calcolato come "Risultato del periodo prima delle imposte, differenze su cambi nette, quota del risultato di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto, oneri finanziari netti, nonché perdite per riduzione di valore di immobili, impianti e macchinari e attività immateriali e ammortamenti". Per EBITDA percentuale si intende il rapporto tra l'EBITDA e i ricavi. |
|||
|---|---|---|---|
| Posizione Finanziaria Netta (PFN) | |||
| Si riporta di seguito la dichiarazione sul Totale Indebitamento Finanziario, redatta in conformità alle indicazioni contenute nei paragrafi 175 ss. degli Orientamenti ESMA del 4 marzo 2021 e la riconciliazione con il dato di Posizione Finanziaria Netta riportato in Relazione sulla gestione. |
|||
| (importi in migliaia di euro) | 31 Dicembre | 31 Dicembre | 31 Dicembre |
| 2022 | 2021 | 2021 | |
| Pro-forma | |||
| A. Disponibilità liquide |
5.543 | 5.091 | 5.190 |
| B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide |
0 | 0 | 0 |
| C. Altre attività finanziarie correnti |
28.574 | 30.251 | 30.251 |
| D. Liquidità (A+B+C) |
34.117 | 35.342 | 35.442 |
| Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito,ma esclusa la parte | |||
| E. corrente del debito finanziario non corrente) |
(68.746) | (82.453) | (65.346) |
| F. Parte corrente del debito finanziario non corrente (*) |
(782) | (723) | (736) |
| G. Indebitamento finanziario corrente (E+F) |
(69.528) | (83.176) | (66.081) |
| H. Indebitamento finanziario corrente netto (G+D) |
(35.411) | (47.834) | (30.640) |
| I. Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di debito) (**) |
(2.034) | (2.107) | (2.131) |
| J. Strumenti di debito |
0 | 0 | 0 |
| Debiti commerciali e altri debiti non correnti K. |
0 | 0 | 0 |
| L. Indebitamento finanziario non corrente (I+J+K) |
(2.034) | (2.107) | (2.131) |
| M. Totale Indebitamento finanziario (H+L) |
(37.445) | (49.941) | (32.770) |
| (*) Di cui 782 migliaia di euro relativi a passività finanziarie per contratti di leasing correnti | |||
| (**) Di cui 1.572 migliaia di euro relativi a passività finanziarie per contratti di leasing non correnti | |||
| 190 | |||
| (importi in migliaia di euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| 31 Dicembre | 31 Dicembre | 31 Dicembre | ||
| 2022 | 2021 | 2021 Pro-forma |
||
| Totale Indebitamento finanziario - secondo gli orientamenti ESMA Crediti finanziari verso parti correlate, correnti |
(37.445) 49.378 |
(49.941) 51.259 |
(32.770) 51.260 |
|
| Crediti finanziari verso parti correlate non correnti | 3.207 | 49 | 49 | |
| Altri crediti finanziari verso terzi non correnti | 0 | 1.424 | 1.424 | |
| Titoli in portafoglio - attività non correnti | 0 | 0 | 0 | |
| Posizione finanziaria netta - inclusa nella Relazione sulla gestione | 15.140 | 2.791 | 19.962 | |
| Capitale Circolante Netto (CCN o Net Working Capital) | ||||
| Il Capitale Circolante Netto risulta come da tabella che segue. | ||||
| (importi in migliaia di euro) | ||||
| 31 dicembre | 31 dicembre | 31 dicembre | ||
| 2022 | 2021 | 2021 | ||
| Pro-forma | ||||
| 14.935 | 10.654 | 10.654 | ||
| 11.469 | 13.292 | 13.292 | ||
| Rimanenze Crediti commerciali Debiti commerciali Capitale Circolante Netto |
(11.774) 14.630 |
(9.474) 14.472 |
(9.474) 14.472 |
| 31 dicembre | 31 dicembre | 31 dicembre | |
|---|---|---|---|
| 2022 | 2021 | 2021 | |
| Pro-forma | |||
Si segnala che l'effetto cambi riportato nei commenti alle varie voci di conto economico non è in alcun modo legato al rischio di cambio e alla gestione dei contratti di copertura di tale rischio, ma è conseguenza dell'effetto dell'oscillazione dei cambi (in particolare, del dollaro USA) sulla conversione dei ricavi e dei costi in valuta sostenuti dalla Società.
In particolare, per ottenere la variazione organica, i costi e i ricavi in valuta dell'esercizio corrente, nettati della variazione imputabile all'effetto fusione, vengono riconvertiti in euro al cambio medio progressivo dell'esercizio comparato e successivamente confrontati con quelli in euro del periodo precedente. L'effetto cambi viene invece calcolato per differenza tra variazione complessiva (al netto degli effetti imputabili alle modifiche nel perimetro) e variazione organica.
Pioniere nello sviluppo della tecnologia getter, la Società SAES Getters S.p.A. (di seguito "Società") è leader mondiale in una molteplicità di applicazioni scientifiche e industriali che richiedono condizioni di alto vuoto. In oltre 80 anni di attività, le soluzioni getter della Società hanno sostenuto l'innovazione tecnologica nelle industrie dell'information display e dell'illuminazione, nei complessi sistemi ad alto vuoto e nell'isolamento termico basato sul vuoto, in tecnologie che spaziano dai tubi di potenza sotto-vuoto di grandi dimensioni sino ai dispositivi miniaturizzati come i sistemi microelettronici e micromeccanici (MEMS) realizzati su silicio.
Dal 2004, sfruttando le competenze acquisite nel campo della metallurgia speciale e della scienza dei materiali, la Società ha ampliato il proprio campo di attività rivolgendosi al mercato dei materiali avanzati, in particolare a quello delle leghe a memoria di forma, una famiglia di materiali caratterizzati da super-elasticità e dalla proprietà di assumere forme predefinite quando riscaldati. Queste speciali leghe, che oggi trovano principale applicazione nel comparto biomedicale, si adattano perfettamente anche alla realizzazione di dispositivi di attuazione per differenti settori industriali (domotica, industria del bianco, elettronica di consumo, healthcare, comparto automotive e del lusso).
Più recentemente, SAES ha ampliato la propria offerta, sviluppando una piattaforma tecnologica che integra materiali getter in matrici polimeriche. Tali prodotti, inizialmente sviluppati per i display OLED, sono ora utilizzati in nuovi settori applicativi, tra cui l'optoelettronica, la fotonica avanzata, le telecomunicazioni (5G) e soprattutto la telefonia.
Tra le nuove applicazioni, particolarmente strategico è il settore dell'imballaggio evoluto, in cui SAES è presente con un'offerta di nuovi prodotti per il packaging alimentare sostenibile e intende competere con soluzioni riciclabili e compostabili.
Infine, è da segnalare la recente costituzione della nuova unità dedicata alla consumer innovation denominata B!POD® ,, nata con l'obiettivo di sviluppare e commercializzare prodotti e soluzioni sostenibili e combattere gli sprechi alimentari.
Gli uffici direzionali della Società sono ubicati a Milano.
SAES Getters S.p.A. è quotata sul Mercato Telematico Azionario della Borsa Italiana dal 1986, segmento Euronext STAR.
SAES Getters S.p.A. è controllata da S.G.G. Holding S.p.A.94, con sede legale a Milano, via Santa Maria Fulcorina, 2, che non risulta esercitare attività di direzione e coordinamento nei confronti di SAES Getters S.p.A. ai sensi dell'articolo 2497 del Codice Civile. Infatti, come meglio specificato nella Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari relativa all'esercizio 2022, S.G.G. Holding S.p.A., pur avendo la maggioranza assoluta dei diritti di voto di SAES Getters S.p.A., non esercita nei confronti di quest'ultima attività di direzione e coordinamento in considerazione del fatto che S.G.G. Holding S.p.A., sotto i profili gestionale, operativo e industriale, non svolge alcun ruolo nella definizione del budget annuale e dei piani strategici pluriennali e nelle scelte di investimento, non approva determinate e significative operazioni della Società e delle sue controllate (ad esempio, acquisizioni, cessioni, investimenti), né coordina le iniziative e le azioni di business nei settori in cui opera il Gruppo. S.G.G. Holding S.p.A. non impartisce direttive né svolge attività di servizio o coordinamento tecnico, amministrativo, finanziario in favore della Società o delle sue controllate. SAES Getters S.p.A. è dotata di una propria autonomia organizzativa e decisionale, nonché di un'autonoma capacità negoziale nei rapporti con la clientela e i fornitori.
Il capitale sociale di S.G.G. Holding S.p.A. è a sua volta posseduto da una pluralità di azionisti, nessuno dei quali individualmente esercita il controllo sulla società.
Come meglio precisato alla Nota n. 24 del Bilancio Separato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, a fine esercizio SAES Getters S.p.A. detiene n. 3.900.000 azioni ordinarie proprie (numero invariato rispetto al 31 dicembre 2021), pari al 26,6% del totale azioni ordinarie e al 17,7% del totale azioni che costituiscono il capitale sociale.
SAES Getters S.p.A. non detiene invece alcuna azione della controllante S.G.G. Holding S.p.A., neppure per il tramite di società fiduciaria o per interposta persona.
94 S.G.G. Holding al 31 dicembre 2022 possiede il 34,44% del totale delle azioni ordinarie di SAES Getters S.p.A. e detiene il 51,15% dei diritti di voto (percentuale calcolata considerando che n. 5.018.486 azioni ordinarie in capo a S.G.G. Holding S.p.A. hanno maturato la maggiorazione del diritto di voto, nonché i diritti di voto delle azioni proprie detenute da SAES Getters S.p.A.).
La struttura organizzativa della Società prevede cinque Divisioni: Industrial, High Vacuum, Medical Nitinol, Chemicals e Packaging. I costi corporate, ossia quelle spese che non possono essere direttamente attribuite o ragionevolmente allocate ad alcun settore di business, ma che si riferiscono alla Società nel suo insieme, e i costi relativi ai progetti di ricerca di base o finalizzati alla diversificazione in business innovativi sono evidenziati separatamente rispetto alle cinque Divisioni.
La struttura organizzativa per Divisione è riportata nella seguente tabella e rispecchia la struttura organizzativa del Gruppo SAES.
| Divisione SAES Industrial | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Getters & Dispensers | Getter non-evaporabili e dispensatori tradizionali, basati su leghe metalliche, con svariate applicazioni industriali (elettronica di consumo, sicurezza e difesa, diagnostica medica per immagini, isolamento termico sotto-vuoto e tradizionali lampade a scarica, etc.), nonché getter dispensabili basati su polimeri funzionalizzati (applicazioni OLED per il mercato consumer electronics, di optoelettronica, di fotonica avanzata e telecomunicazioni) |
||||
| Sintered Materials | Catodi dispensatori per tubi elettronici e dispositivi per la dissipazione del calore per componenti e laser a stato solido |
||||
| SMA Materials | Materiali e componenti a memoria di forma e superelastici per il comparto industriale (domotica, industria del bianco, elettronica di consumo, business medicale non impiantabile, settore automotive e del lusso) |
||||
| Divisione SAES High Vacuum | |||||
| High Vacuum Solutions | Pompe getter per sistemi da vuoto che trovano applicazione in ambito industriale, nella ricerca e negli acceleratori di particelle |
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| Divisione SAES Medical Nitinol | |||||
| Medical Nitinol | Materia prima e componenti in Nitinol per il comparto biomedicale |
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| Divisione SAES Chemicals | |||||
| Functional Chemicals | Compositi acustici funzionali per applicazioni consumer electronics e nuovi materiali funzionali in corso di validazione presso prospect |
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| Divisione SAES Packaging | |||||
| Packaging Solutions | Lacche e film plastici avanzati per il settore del sustainable packaging |
Rispetto al 31 dicembre 2021, a partire dall'1 gennaio 2022 la struttura organizzativa per Divisione presenta le seguenti modifiche:
la Divisione SAES Industrial coincide con la precedente Divisione Metallurgy, con l'aggiunta di tutti i prodotti basati su polimeri funzionalizzati che presentano una funzione getter - ovvero getter e dryer dispensabili, sealant barriera con funzione getter e filler contenenti specie getter - che si spostano dalla Divisione Chemicals alla Divisione SAES Industrial per una razionalizzazione basata sulla loro funzione ultima, ossia l'assorbimento selettivo dei gas nel packaging dei dispositivi. Tale funzione getter, infatti, accomuna questi prodotti dispensabili, basati su polimeri funzionalizzati, ai getter SAES più tradizionali, basati su leghe metalliche;
Si segnala infine che, all'interno della Divisione SAES Industrial, sono state individuate tre linee principali di ricav:
I valori economici e patrimoniali relativi all'esercizio 2021 sono stati riclassificati secondo la nuova struttura operativa, per consentire un confronto omogeneo con il 2022.
La Società fornisce soluzioni tecnologiche innovative impiegate in diversi settori industriali, che spaziano dall'elettronica di consumo, alla sicurezza e difesa, alla diagnostica medica per immagini, all'isolamento termico sotto-vuoto e alle tradizionali lampade a scarica ad alta e bassa pressione.
Per soddisfare i diversi requisiti tecnici e di processo di queste applicazioni, il portafoglio prodotti SAES include molteplici tipologie e formati di getter non-evaporabili (tra cui pillole compresse, getter porosi e film sottili per applicazioni MEMS), oltre a dispensatori di metalli alcalini e di mercurio a ridotto impatto ambientale.
Recentemente l'offerta SAES si è arricchita di una nuova generazione di getter dispensabili basati su polimeri funzionalizzati, che trovano il loro utilizzo in display OLED, applicazioni di optoelettronica, fotonica avanzata e telecomunicazioni (5G).
La Società, tramite la controllata statunitense Spectra-Mat, Inc., fornisce soluzioni tecnologiche avanzate per un'ampia gamma di mercati quali quello dell'avionica, del medicale, della strumentazione scientifica per varie applicazioni industriali, delle telecomunicazioni e della sicurezza e difesa.
Il portafoglio prodotti comprende sorgenti di elettroni basati su catodi dispensatori per un'ampia varietà di tubi a microonde, tubi a raggi X e laser a gas, per le applicazioni più avanzate. Inoltre, SAES fornisce materiali e soluzioni avanzate per la gestione termica di laser a stato solido ad alta potenza e di dispositivi avanzati a semiconduttori per sistemi a radiofrequenza e microonde.
La Società produce semilavorati, componenti e dispositivi in lega a memoria di forma, una speciale lega di nickel-titanio (Nitinol) caratterizzata da super-elasticità (proprietà che consente al materiale di sopportare deformazioni anche accentuate, ritornando poi alla forma originaria) e dalla proprietà di assumere forme predefinite quando riscaldata.
Proprio in virtù di quest'ultima caratteristica, la lega a memoria di forma trova impiego nella produzione di svariati dispositivi industriali (valvole apri e chiudi, valvole proporzionali, attuatori, sistemi di sgancio, mini-attuatori e dosatori) che ne sfruttano i caratteri distintivi (silenziosità, compattezza, leggerezza, ridotto consumo energetico, velocità, precisione del controllo proporzionale). L'utilizzo dei dispositivi SMA in ambito industriale è trasversale a numerosi settori applicativi quali domotica, industria del bianco, elettronica di consumo, business medicale, comparto automotive e del lusso.
Le competenze acquisite nella tecnologia del vuoto sono alla base dello sviluppo di pompe basate su materiali getter non evaporabili (NEG), che trovano applicazione in ambito sia industriale, sia scientifico (in particolare, nella strumentazione analitica, nei sistemi da vuoto per la ricerca e negli acceleratori di particelle). La famiglia di pompe ad alto vuoto NEXTorr® integra in un unico dispositivo, estremamente compatto e performante, sia la tecnologia getter, sia quella ionica. Questa linea è stata poi affiancata da quella CapaciTorr® HV, pompe ad alto vuoto che utilizzano una lega innovativa con maggior capacità di assorbimento gassoso.
L'offerta core della Divisione si è recentemente arricchita attraverso l'acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. nel luglio 2021 e quella dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. nel maggio 2022. Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. è un'azienda leader nella fornitura di strumentazione scientifica per acceleratori e ricerca e ha consentito di rafforzare la leadership della Società nel mercato della ricerca, espandendo l'offerta tecnologica e di prodotto dalle camere da vuoto alle beamlines e alla strumentazione scientifica dei sincrotroni, fino alle soluzioni integrate di pompaggio.
SAES RIAL Vacuum S.r.l. è attiva nella fornitura di coating getter per camere di acceleratori e di servizi di vacuum engineering, destinati a clienti sia industriali, sia di ricerca.
Le recenti acquisizioni hanno consentito alla Società di sviluppare competenze importanti nella progettazione di sistemi che integrano meccanica da vuoto, gruppi di pompaggio ed elettronica di controllo. Nel corso del 2022 la Divisione ha iniziato la fornitura della pompa NEG per il Consorzio RFX, importante contributo italiano collegato al progetto ITER. La pompa, concepita, ingegnerizzata e realizzata interamente da SAES, verrà fornita insieme al sistema di alimentazione e controllo e garantirà il vuoto nella sorgente di ioni di RFX.
Il Nitinol è utilizzato, oltre che nel settore industriale, soprattutto in un'ampia gamma di dispositivi medicali, in particolare nel settore cardiovascolare. Le proprietà superelastiche sono, infatti, ideali per la fabbricazione dei dispositivi utilizzati nel settore in continua crescita della chirurgia noninvasiva, quali device auto-espandenti (stent aortici e periferici o valvole cardiache) e cateteri per navigare all'interno del sistema cardio-vascolare. Il processo di produzione SAES è integrato verticalmente (dalla fusione della lega di Nitinol fino alla produzione di componenti) e consente la completa flessibilità nella fornitura dei prodotti, unitamente al controllo totale della qualità. In particolare, la Società, tramite le controllate statunitensi SAES Smart Materials, Inc. e Memry Corporation, offre ai produttori finali del dispositivo medicale una gamma completa di sofisticate soluzioni in Nitinol.
La Divisione SAES Chemicals offre al mercato i nuovi materiali funzionali sviluppati all'interno dei laboratori di ricerca del Gruppo, a partire da due principali piattaforme tecnologiche: zeoliti speciali e microcapsule.
I primi prototipi di tali materiali sono in corso di validazione presso prospect customers, che ne stanno valutando l'impiego come additivi funzionali in diversi settori applicativi, dalla cosmetica al segmento paint & coatings, nonché a quello dei polimeri di origine naturale.
Sempre più consolidato è invece il business dei compositi acustici funzionali per il mercato consumer electronics, segmento nel quale iniziano ad essere proposti anche nuovi materiali, che integrano ed ampliano il portafoglio prodotti della Divisione.
Dalla piattaforma tecnologica dei functional chemicals si è sviluppata l'applicazione dei film plastici innovativi per il food packaging, ambito in cui la Società opera attraverso la controllata SAES Coated Films S.p.A., player consolidato nel settore dell'imballaggio evoluto. Nel mercato del packaging sostenibile SAES compete con soluzioni innovative riciclabili e compostabili, in particolare sui fronti della sostenibilità ambientale e del miglioramento delle performance degli imballaggi flessibili, in un mercato in espansione, con ottime opportunità di crescita. Recentemente, la controllata SAES Coated Films S.p.A. ha intensificato le proprie interazioni direttamente con le industrie alimentari (end-user), proponendosi come provider completo di soluzioni di packaging innovative e facendo leva sul network di relazioni costruite negli anni con vari attori della filiera del packaging flessibile. Grazie a questo riposizionamento strategico, SAES può meglio veicolare sul mercato il valore aggiunto abilitato dal proprio portafoglio prodotti, facendo nel contempo crescere ulteriormente l'awareness del proprio brand.
L'esercizio 2022 è stato caratterizzato da un forte incremento nei ricavi rispetto all'esercizio precedente, principalmente dovuto all'aumento dei volumi e favorito anche dall'andamento del rapporto di cambio euro-dollaro, nonostante le tensioni che hanno caratterizzato lo scenario economico internazionale. Le divisioni Industrial e High Vacuum risultano in forte crescita, la prima trainata dalle maggiori vendite SMA materials nei comparti del lusso e dei dispositivi mobili, la seconda grazie a maggiori vendite di pompe da vuoto in tutti i segmenti (acceleratori di particelle, istituti di ricerca e industria).
I ricavi dell'esercizio 2022 sono stati pari a 76.482 migliaia di euro, in crescita del 9,8% rispetto a 69.628 migliaia di euro nel 2021. Scorporando l'effetto positivo dei cambi (+3,4%), i ricavi sono cresciuti organicamente del 6,4% (+4.486 migliaia di euro).
Sia il risultato operativo che l'EBITDA sono peggiorati rispetto all'esercizio 2021. Il risultato operativo è passato da una perdita di 6.681 migliaia di euro a una perdita di 10.579 migliaia di euro, mentre l'EBITDA è passato da una perdita di 1.550 migliaia di euro a una perdita di 4.903 migliaia di euro. Il valore di questi indicatori nel 2022 è stato impattato da costi non ricorrenti, principalmente costi per la liquidazione dei diritti maturati agli eredi di un dipendente strategico della Società, pari a 1.890 migliaia di euro e costi di consulenza per valutazioni preliminari relative alla cessione del business Medical Nitinol, pari a 2.078 migliaia di euro.
L'esercizio 2022 si chiude con un utile di 2.936 migliaia di euro, grazie a dividendi da società controllate pari a 30.709 migliaia di euro e svalutazioni di partecipazioni e altre attività finanziarie pari a 13.68795 migliaia di euro. Il forte incremento di dividendi rispetto all'esercizio 2021 (pari a
95 Di cui: 11.256 migliaia di euro relativi a svalutazione partecipazioni in seguito a impairment test; 233 migliaia di euro svalutazione credito di cash pooling vantato nei confronti di SAES Nitinol S.r.l. in seguito a impairment test; 1.819 migliaia di euro svalutazione dell'intero prestito convertibile (quota capitale e quota interessi) alla società tedesca Rapitag GmbH, a seguito del mancato raggiungimento degli obiettivi commerciali prefissati e dell'incertezza sullo sviluppo futuro del
10.520 migliaia di euro) è principalmente dovuto ai dividendi erogati dalle controllate Memry Corporation e SAES Smart Materials, Inc. (23.651 migliaia di euro), da questo esercizio controllate direttamente da SAES Getters S.p.A. in seguito all'operazione di fusione per incorporazione della società controllata al 100% SAES International S.r.l. (ex SAES Getters International Luxembourg S.A.), in data 22 dicembre 2022, con effetto dal 1 gennaio 2022.
Di seguito gli eventi rilevanti che hanno caratterizzato l'esercizio 2022.
In data 31 gennaio 2022 il Fondo EUREKA! - Technology Transfer ha terminato la propria attività di fundraising con una raccolta complessiva pari a 62.675.500 euro. In data 16 febbraio 2022, a seguito del sesto e ultimo Closing, la Società ha ottenuto un rimborso riferito sia ai costi, sia agli investimenti del fondo, pari a 5 migliaia di euro e la partecipazione di SAES nel fondo risulta diluita dal 4,81% al 4,79%.
In data 7 marzo 2022 SAES Getters S.p.A. ha effettuato un versamento pari a 49 migliaia di euro, inclusivo sia della quota parte di fee di gestione e altri costi, sia della quota parte di un investimento effettuato dal fondo nella società NOVAC S.r.l.96
Un ulteriore versamento per complessivi 99 migliaia di euro è stato effettuato in data 16 giugno 2022 a prosecuzione dell'investimento nella società Phononic Vibes S.r.l., già in portafoglio, e di ulteriori cinque Proof of Concept (POC) in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche, il Politecnico di Torino e l'Istituto Italiano di Tecnologia.
In data 28 agosto 2022 si è proceduto con un terzo versamento pari a 47 migliaia di euro, inclusivo sia della quota parte di fee di gestione e altri costi, sia della quota parte a completamento dell'investimento nella società NOVAC S.r.l.
In data 15 febbraio 2022 il Consiglio di Amministrazione di SAES Getters S.p.A. ha proposto l'inclusione della neo-acquisita Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. nel perimetro del consolidato fiscale nazionale insieme alle altre società del Gruppo SAES che ne fanno già parte. I rispettivi Consigli di Amministrazione hanno approvato tale inclusione a inizio marzo 2022. Pertanto, Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. fa parte del consolidato fiscale nazionale con effetto retroattivo a partire dal 1 gennaio 2022.
In data 28 febbraio 2022 SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha interamente rimborsato il finanziamento fruttifero concesso dal socio SAES Getters S.p.A. (quota capitale pari a 49 migliaia di euro).
Nel corso del primo trimestre la Società ha deciso di donare l'importo di 100 mila euro a supporto dell'Ucraina (70 mila euro conferiti a un network locale di volontariato, in collegamento con l'Ambasciata Ucraina in Italia, e la quota rimanente assegnata a un'organizzazione italiana di assistenza ai profughi).
Poiché con l'approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2022 è scaduto l'incarico di revisione legale dei conti conferito alla società Deloitte & Touche S.p.A. per gli esercizi 2013-2022, l'Assemblea Ordinaria del 21 aprile 2022 ha approvato la proposta motivata del Collegio Sindacale relativa al conferimento dell'incarico di revisione legale dei conti per gli esercizi 2022-2030 a KPMG S.p.A.
business; 379 migliaia di euro svalutazione degli interessi maturati sui prestiti convertibili concessi da SAES Getters International Luxembourg S.A. (successivamente fusa nella Società, a seguito di trasferimento della sede legale in Italia) a Flexterra, Inc.. Il credito è stato svalutato perché giudicato difficilmente recuperabile, sulla base delle informazioni disponibili.
96 NOVAC S.r.l. è una start-up innovativa che opera nel settore dei sistemi di accumulo e rilascio di energia elettrica, mediante lo sviluppo di un nuovo tipo di super condensatori, in grado di fornire elevate potenze e tempi di ricarica molto brevi.
In data 22 aprile 2022, in occasione della Giornata della Terra, è stato lanciato il progetto B!POD (www.bipod.it), sviluppato dalla Design House di SAES, finalizzato all'utilizzo delle tecnologie innovative della Società per migliorare la conservazione alimentare e combattere gli sprechi, riducendo le emissioni di CO2. In particolare, nel corso della giornata è stato presentato al pubblico il primo device di B!POD, denominato DRO!D, un sistema di contenitori in plastica riciclabile, che consente di conservare cinque volte più a lungo diverse tipologie di alimenti, attraverso tecniche di sottovuoto. Il device, che offre un aiuto tecnologico sostanziale al tema dello spreco alimentare domestico, è caratterizzato da un design e da colori altamente innovativi e dall'utilizzo di plastiche e materiali interamente green. In soli 30 secondi DRO!D è in grado di raggiungere un sottovuoto di 50mbar, eliminando quindi 950mbar, corrispondenti a -95% delle molecole di ossigeno presenti all'interno dei suoi contenitori circolari.
In data 25 maggio 2022 SAES Getters S.p.A. ha perfezionato l'acquisto dell'ulteriore 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l., di cui precedentemente deteneva il 49%.
SAES RIAL Vacuum S.r.l. è specializzata nella progettazione e produzione di camere da vuoto per acceleratori, sincrotroni e per l'industria ed era stata costituita a fine esercizio 2015, con il controllo congiunto di SAES Getters S.p.A. (49%) e Rodofil S.r.l. (51%).
L'acquisizione consegue a quella di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. (luglio 2021) e ha l'obiettivo di rafforzare la posizione competitiva della Società e del Gruppo SAES nel settore dell'alto vuoto, attraverso un ampliamento e una integrazione dell'offerta, interamente italiana e all'avanguardia su scala globale.
Il corrispettivo dell'acquisizione è pari a 5.250 migliaia di euro. Una prima tranche, pari a 4.750 migliaia di euro, è stata pagata dalla Società in data 25 maggio 2022 con disponibilità proprie; la rimanente parte, pari a 500 migliaia di euro, è stata trattenuta a titolo di garanzia e sarà versata, sempre con mezzi propri, in tre successive tranche annuali di pari importo (del valore di 166,7 migliaia di euro ciascuna) a partire dal terzo anniversario successivo alla data di closing.
In data 31 maggio 2022 il Consiglio di Amministrazione di SAES Getters S.p.A. ha preso atto che – per impegni professionali sopraggiunti – l'Avv. Mara Luisa Sartori ha comunicato le proprie dimissioni con effetto dal 1 giugno 2022 dalla carica di Sindaco Supplente della Società. L'integrazione del Collegio Sindacale avverrà ai sensi di legge e di Statuto, in occasione della prossima Assemblea degli Azionisti in aprile 2023.
In data 7 luglio 2022 SAES Getters S.p.A. ha lanciato il progetto RedZone® , un programma di accelerazione "a chiamata", dedicato a start-up italiane e straniere operanti nell'ambito dei materiali avanzati. Le start-up selezionate potranno disporre dei laboratori di Lainate della Società, nonché di un contributo economico, secondo un preciso Regolamento. Per la Società è prevista anche la possibilità di entrare nel capitale sociale delle start-up, sottoscrivendo una partecipazione che al massimo può raggiungere il 15% del capitale.
L'obiettivo della Società, attraverso RedZone, è sviluppare e far crescere innovazione nell'ambito dei materiali funzionali avanzati, supportando le start-up nel ruolo di partner industriale.
La prima application si è svolta nel secondo semestre 2022, mentre l'inizio delle attività operative negli open labs di Lainate è previsto nei primi mesi del 2023. Nel secondo trimestre 2023 è prevista l'apertura di una seconda call per le start-up.
In data 26 luglio 2022 SAES Getters S.p.A. ha sottoscritto un amendment del prestito convertibile concesso alla società tedesca Rapitag GmbH (Monaco di Baviera) a metà esercizio 2021. In particolare, la modifica contrattuale prevedeva la corresponsione di due ulteriori tranche di finanziamento fino a un importo massimo complessivo pari a 300 migliaia di euro, di cui la prima (pari a 150 migliaia di euro) è stata corrisposta in data 27 luglio 2022; la seconda (pari a 150 migliaia di euro) non sarà corrisposta, causa mancato raggiungimento della milestone commerciale prevista dall'accordo. L'amendment prevedeva, inoltre, l'estensione di un anno sia della maturity date (31
dicembre 2025) sia del periodo di conversione (2 luglio 2022 – 1 luglio 2024), confermando l'interesse annuo pari a 6%.
Il Consiglio di Amministrazione del 12 settembre 2022 ha deliberato la messa in liquidazione della società controllata coreana SAES Getters Korea Corporation, la cui attività commerciale nel territorio coreano sarà assegnata ad agenti e distributori locali. Il processo di liquidazione, cominciato nel mese di novembre, si prevede possa concludersi entro la prima metà dell'esercizio 2023.
Il Consiglio di Amministrazione del 10 novembre 2022 ha deliberato un versamento di capitale pari a 300 migliaia di euro a favore della joint venture Actuator Solutions GmbH. La medesima contribuzione di capitale è stata effettuata dall'altro socio SMA Holding. Il Consiglio ha inoltre disposto l'ulteriore posticipo al 31 dicembre 2023 del pagamento di tutti gli interessi maturati dal 2016 alla data odierna sui finanziamenti concessi dal Gruppo alla medesima joint venture tedesca. Un ulteriore versamento di capitale del medesimo importo (300 migliaia di euro) è stato deliberato dal Consiglio di Amministrazione di SAES del 19 dicembre 2022. Analogo aumento di capitale è stato sottoscritto anche dal socio paritetico.
In data 29 novembre 2022, al fine di preservare il risultato economico del Gruppo SAES dell'esercizio 2023 dalla fluttuazione dei tassi di cambio, sono stati stipulati dalla Società, in qualità di Capogruppo, contratti di vendita a termine sul dollaro per un valore nozionale di 12 milioni di dollari USA, con un cambio medio a termine pari a 1,0537 contro euro. Tali contratti si estenderanno lungo tutto l'esercizio 2023, a copertura di circa l'80% dei flussi netti in dollari stimati per le società italiane del Gruppo SAES.
In data 7 dicembre 2022, a fronte dell'insorgere di nuove e interessanti opportunità di business, il Consiglio di Amministrazione di SAES ha deliberato l'erogazione alla joint venture Flexterra, Inc. di un prestito convertibile addizionale del valore complessivo di 1 milione di dollari, avente le medesime caratteristiche dei due già concessi in precedenza (luglio 2020 e agosto 2021) pari complessivamente a 5 milioni di dollari. Il finanziamento, con scadenza 31 dicembre 2023 e su cui maturerà un interesse dell'8%, è suddiviso in quattro tranche di uguale valore, di cui la prima prevista a inizio del 2023, alla sottoscrizione dell'accordo aggiornato; la seconda, da corrispondersi entro la fine di aprile 2023, è subordinata alla positiva valutazione da parte di SAES di un business plan aggiornato della joint venture; le successive due tranche saranno da corrispondersi rispettivamente entro fine luglio ed entro fine ottobre 2023, al raggiungimento di specifici obiettivi commerciali. L'accordo stabilisce, inoltre, l'allineamento della maturity date del precedente prestito convertibile di 5 milioni di dollari a quella del nuovo finanziamento (31 dicembre 2023). Si segnala che, a garanzia dei finanziamenti concessi, SAES ha ricevuto un diritto di pegno sulla proprietà intellettuale (IP) di Flexterra.
Flexterra riceverà da parte di un altro socio un finanziamento analogo a quello concesso da SAES per un valore complessivo di 400 migliaia di dollari.
In data 22 dicembre 2022 si è attuata la fusione per incorporazione in SAES Getters S.p.A. della società controllata al 100% SAES International S.r.l. (ex SAES Getters International Luxembourg S.A.), mediante stipula, sottoscrizione e deposito nel Registro delle Imprese dell'atto di fusione da parte delle società partecipanti all'operazione. La fusione era stata approvata dal Consiglio di Amministrazione di SAES Getters S.p.A. e dall'Assemblea dei Soci di SAES International S.r.l. (ex SAES Getters International Luxembourg S.A.) in data 19 ottobre 2022.
L'atto di fusione ha avuto efficacia giuridica col termine della giornata contabile del 30 dicembre 2022. Ai fini contabili e fiscali l'operazione di fusione ha effetti dal 1 gennaio 2022.
L'operazione costituisce il naturale completamento dell'avvenuto trasferimento in Italia della sede di SAES International S.r.l., in precedenza residente in Lussemburgo. La fusione permette di
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| accorciare la catena di controllo della Società, riducendo il numero delle legal entities del Gruppo | ||||
|---|---|---|---|---|
| SAES e i conseguenti costi di natura amministrativa. | ||||
| Come previsto dai principi IFRS e dalle indicazioni riportate negli Orientamenti Preliminari Assirevi | ||||
| in tema di IFRS (OPI 2 – revised) e al fine di ottenere un omogeneo termine di raffronto con i valori | ||||
| del primo bilancio post fusione, i dati relativi all'esercizio 2021 esposti nella presente Relazione | ||||
| sono stati rielaborati, includendo anche quelli della società incorporata SAES International S.r.l., ed | ||||
| esposti nella colonna "Pro-forma". I dati così rielaborati, che non sono oggetto di revisione | ||||
| contabile, sono stati utilizzati nella presente Relazione sulla gestione come base comparativa per il | ||||
| 2021. Pertanto, laddove non diversamente indicato, l'analisi delle variazioni rispetto alle | ||||
| informazioni al 31 dicembre 2021 sono calcolate con riferimento ai dati "Pro-forma". | ||||
| Le tabelle che seguono dettagliano il calcolo dei dati "Pro-forma" per l'esercizio 2021: | ||||
| SAES Getters S.p.A | SAES International S.r.l. | Elisioni/ | 2021 | |
| (importi in euro) | 2021 | 2021 | Aggiustamenti | Pro-forma |
| Ricavi verso terzi Ricavi verso parti correlate |
59.885.952 9.741.910 |
0 0 |
0 0 |
59.885.952 9.741.910 |
| Ricavi | 69.627.862 | 0 | 0 | 69.627.862 |
| Costo del venduto di terzi | (36.014.096) | 0 | 0 | (36.014.096) |
| Costo del venduto di parti correlate Totale costo del venduto |
(2.817.275) (38.831.371) |
0 0 |
0 0 |
(2.817.275) (38.831.371) |
| Risultato industriale lordo | 30.796.491 | 0 | 0 | 30.796.491 |
| Spese di ricerca e sviluppo | (8.606.077) | 0 | 0 | (8.606.077) |
| Spese di vendita | (7.403.745) | 0 | 0 | (7.403.745) |
| Spese generali e amministrative | (22.873.709) | (98.200) | 0 | (22.971.909) |
| Perdita per riduzione di valore di crediti commerciali Totale spese operative |
(13.178) (38.896.709) |
0 (98.200) |
0 0 |
(13.178) (38.994.909) |
| Royalty da parti correlate | 1.036.151 | 0 | 0 | 1.036.151 |
| Altri proventi da terzi | 593.456 | 0 | 0 | 593.456 |
| 0 | ||||
| Altri proventi parti correlate | 1.697.079 | 0 | 1.697.079 | |
| Altri oneri da terzi | (1.567.331) | 0 | 0 | (1.567.331) |
| Altri oneri parti correlate Totale altri proventi (oneri) netti |
(339.848) 1.419.507 |
0 0 |
0 0 |
(339.848) 1.419.507 |
| Risultato operativo | (6.680.711) | (98.200) | 0 | (6.778.911) |
| Dividendi Proventi finanziari da terzi |
10.520.418 1.161.472 |
16.194.365 1.158.621 |
0 (910.417) |
26.714.783 1.409.676 |
| Proventi finanziari parti correlate | 304.469 | (801.383) | 802.953 | 306.039 |
| Totale proventi finanziari | 1.465.941 | 357.238 | (107.464) | 1.715.715 |
| Oneri finanziari verso terzi Oneri finanziari parti correlate |
(3.038.969) (271.770) |
(1.318) 0 |
(578.035) 685.499 |
(3.618.322) 413.729 |
| Totale oneri finanziari | (3.310.739) | (1.318) | 107.464 | (3.204.593) |
| Utili su cambi Perdite su cambi |
479.049 (694.088) |
250.987 (252.615) |
0 0 |
730.036 (946.703) |
| Utili (perdite) netti su cambi | (215.039) | (1.628) | 0 | (216.667) |
| Perdita per riduzione di valore di partecipazioni, crediti finanziari e | (9.084.000) | (2.123.152) | 0 | (11.207.152) |
| altre attività finanziarie Risultato prima delle imposte |
(7.304.131) | 14.327.305 | 0 | 7.023.174 |
| Imposte sul reddito | (987.451) | (827.894) | 0 | (1.815.345) |
| Imposte correnti | (734.184) | (827.923) | 0 | (1.562.107) |
| Imposte differite Utile (perdita) da attività operative in esercizio |
(253.267) (8.291.582) |
29 13.499.411 |
0 0 |
(253.238) 5.207.829 |
| Utile (perdita) derivante da attività operative cessate Utile (perdita) del periodo |
0 (8.291.582) |
0 13.499.411 |
0 0 |
0 5.207.829 |
| SAES Getters S.p.A. | SAES International S.r.l. | Elisioni/Aggiustamenti | 31 dicembre 2021 | |
|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2021 | 31 dicembre 2021 | Pro-forma | ||
| ATTIVITA' | ||||
| Attività non correnti | 38.361.204 | 0 | 38.361.204 | |
| Immobili, impianti e macchinari | 162.913 | 0 | 0 | 162.913 |
| Attività immateriali Attività per diritti d'uso |
2.682.145 | 0 36.638 |
0 | 2.718.783 |
| Partecipazioni e altre attività finanziarie | 138.543.638 | 32.769.181 | (42.720.755) | 128.592.064 |
| Attività per imposte differite | 2.384.089 | 0 | 0 | 2.384.089 |
| Crediti finanziari verso parti correlate | 49.000 | 0 | 0 | 49.000 |
| Altre attività non correnti | 1.483.150 | 0 | 0 | 1.483.150 |
| Totale attività non correnti | 183.666.139 | 32.805.819 | (42.720.755) | 173.751.203 |
| Attività correnti | ||||
| Rimanenze | 10.654.009 | 0 | 0 | 10.654.009 |
| Crediti commerciali verso terzi | 9.544.215 | 0 | 0 | 9.544.215 |
| Crediti commerciali parti correlate | 3.747.938 | 0 | 0 | 3.747.938 |
| Totale crediti commerciali | 13.292.153 | 0 | 0 | 13.292.153 |
| Strumenti finanziari derivati | 8.842 | 0 | 0 | 8.842 |
| Titoli in portafoglio | 30.242.273 | 0 | 0 | 30.242.273 |
| Crediti finanziari verso parti correlate | 51.259.886 | 17.107.562 | (17.107.562) | 51.259.886 |
| Crediti per consolidato fiscale | 30.221 | 0 | 0 | 30.221 |
| Crediti diversi e altre attività correnti | 1.806.819 | 0 | 0 | 1.806.819 |
| Attività per imposte correnti | 1.672.330 | 15.213 | 0 | 1.687.543 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 5.090.668 | 99.746 | 0 | 5.190.414 |
| Totale attività correnti | 114.057.201 | 17.222.521 | (17.107.562) | 114.172.160 |
| Totale attività | 297.723.340 | 50.028.340 | (59.828.317) | 287.923.363 |
| PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | ||||
| Capitale sociale | 12.220.000 | 34.791.813 | (34.791.813) | 12.220.000 |
| Riserva da sovrapprezzo delle azioni | 25.724.211 | 0 | 0 | 25.724.211 |
| Azioni proprie | (93.382.276) | 0 | 0 | (93.382.276) |
| Riserva legale | 2.444.000 | 2.784.260 | (2.784.260) | 2.444.000 |
| Altre riserve e utili a nuovo | 245.698.578 | (1.119.641) | (5.144.682) | 239.434.255 |
| Utile (perdita) del periodo | (8.291.582) | 13.499.411 | 0 | 5.207.829 |
| Totale patrimonio netto | 184.412.931 | 49.955.843 | (42.720.755) | 191.648.019 |
| Passività non correnti Passività finanziarie per contratti di leasing |
2.107.037 | 23.505 | 0 | 2.130.542 |
| Trattamento di fine rapporto e altri benefici a dipendenti | 7.015.568 | 0 | 0 | 7.015.568 |
| Credito per imposte differite | 0 | 16 | 0 | 16 |
| Fondi rischi e oneri | 10.380 | 0 | 0 | 10.380 |
| Totale passività non correnti | 9.132.985 | 23.521 | 0 | 9.156.506 |
| Passività correnti | ||||
| Debiti commerciali verso terzi | 8.973.652 | 0 | 0 | 8.973.652 |
| Debiti commerciali parti correlate | 500.219 | 0 | 0 | 500.219 |
| Totale debiti commerciali | 9.473.871 | 0 | 0 | 9.473.871 |
| Debiti finanziari verso parti correlate | 20.416.968 | 0 | (17.107.562) | 3.309.406 |
| Passività finanziarie per contratti di leasing | 722.595 | 13.078 | 0 | 735.673 |
| Debiti diversi | 8.907.061 | 35.898 | 0 | 8.942.959 |
| Passività per imposte correnti | 120.025 | 0 | 0 | 120.025 |
| Debiti per benefici ai dipendenti | 1.961.992 | 0 | 0 1.961.992 |
|
| Fondi rischi e oneri | 538.764 | 0 | 0 | 538.764 |
| Debiti verso banche | 62.031.874 | 0 | 0 | 62.031.874 |
| Altri debiti finanziari verso terzi | 4.274 | 0 | 0 | 4.274 |
| Totale passività correnti | 104.177.424 | 48.976 | (17.107.562) | 87.118.838 |
| Totale passività e patrimonio netto | 297.723.340 | 50.028.340 | (59.828.317) | 287.923.363 |

I ricavi dell'esercizio 2022 sono stati pari a 76.482 migliaia di euro, in crescita del 9,8% rispetto a 69.628 migliaia di euro nel 2021. Scorporando l'effetto positivo dei cambi (+3,4%, pari a 2.368 migliaia di euro), quasi completamente dovuto alla rivalutazione del dollaro USA rispetto all'euro, la crescita organica è stata pari al 6,4% (4.486 migliaia di euro).
Tale performance è stata trainata dalla Divisione Industrial (crescita organica +3,5%, pari a 1.340 migliaia di euro) , in particolare dal buon andamento delle vendite SMA materials nei comparti del lusso e dei dispositivi mobili, che ha più che compensato la decrescita strutturale dei mercati getter più maturi (in particolare, lampade e isolamento termico) e dalla Divisione High Vacuum (crescita organica +19,8%, pari a 3.209 migliaia di euro), grazie alle maggiori vendite di pompe da vuoto in tutti i segmenti (industrial, acceleratori di particelle e istituti di ricerca) e all'avvio del progetto con il consorzio RFX di Padova, attivo nel settore della fusione nucleare di tipo sperimentale.
Il grafico seguente dettaglia la variazione dei ricavi nel corso dell'esercizio 2022, evidenziando l'effetto dei cambi e la differenza imputabile al variare dei prezzi di vendita e dei volumi venduti (variazione organica).

| ciascun settore di business, con la relativa variazione percentuale comparabili. (importi in migliaia di euro) |
a cambi correnti e a cambi | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Divisioni e Business | 2022 | 2021 | Variazione totale |
Variazione totale % |
Effetto cambi % |
Variazione organica % |
| 28.621 | 29.467 | (846) | -2,9% | 4,2% | -7,1% | |
| 0 | 0 | 0 | n.a. | n.a. | n.a. | |
| 13.075 | 9.115 | 3.960 | 43,4% | 5,9% | 37,5% | |
| 41.696 | 38.582 | 3.114 | 8,1% | 4,6% | 3,5% | |
| 20.040 20.040 |
16.237 16.237 |
3.803 3.803 |
23,4% 23,4% |
3,7% 3,7% |
19,8% 19,8% |
|
| 0 | 0 | 0 | n.a. | n.a. | n.a. | |
| Getters & Dispensers Sintered Materials SMA Materials SAES Industrial High Vacuum Solutions SAES High Vacuum Medical Nitinol SAES Medical Nitinol |
0 | 0 | 0 | n.a. | n.a. | n.a. |
| 14.714 | 14.796 | (82) | -0,6% | 0,0% | -0,6% | |
| Chemicals SAES Chemicals |
14.714 | 14.796 | (82) | -0,6% | 0,0% | -0,6% |
| Advanced Coatings | 0 | 13 | (13) | -100,0% | 0,0% | -100,0% |
| 0 | 13 | (13) | -100,0% | 0,0% | -100,0% | |
| SAES Packaging Non Allocato |
32 | 0 | 32 | n.a. | n.a. | n.a. |
I ricavi della Divisione Industrial sono stati pari a 41.696 migliaia di euro, in crescita dell'8,1% rispetto a 38.582 migliaia di euro nello scorso esercizio. L'andamento dell'euro rispetto alle principali valute estere ha comportato un effetto cambi positivo e pari a +4,6%, al netto del quale le vendite sono cresciute organicamente del 3,5%.
La crescita organica dei ricavi è stata trainata dal buon andamento delle vendite SMA materials nei comparti del lusso e dei dispositivi mobili, mentre sono risultate in calo strutturale le vendite di getters & dispensers nei comparti più maturi delle lampade e dell'isolamento termico.
I ricavi del Business Getters & Dispensers sono stati pari a 28.621 migliaia di euro nell'esercizio 2022, in diminuzione del 2,9% rispetto a 29.467 migliaia di euro nell'esercizio 2021, nonostante un impatto positivo dei cambi (+4,2%). La diminuzione organica è stata dunque pari a -7,1%, principalmente imputabile al trend di decrescita strutturale dei mercati più maturi (lampade e isolamento termico), combinata con la debolezza della domanda del mercato cinese, soprattutto per getter destinati ad applicazioni di sensoristica.
I ricavi del Business SMA Materials sono stati pari a 13.075 migliaia di euro nell'esercizio 2022, in forte crescita (+43,4%) rispetto a 9.115 migliaia di euro nell'esercizio 2021. Al netto dell'effetto positivo dei cambi (+5,9%) la crescita organica è stata del 37,5% principalmente grazie al settore dei dispositivi mobili, del segmento del lusso e, in misura minore, di quello automotive.
I ricavi della Divisione High Vacuum sono stati pari a 20.040 migliaia di euro, in forte crescita (+23,4%) rispetto a 16.237 migliaia di euro nel precedente esercizio, favoriti anche dall'effetto positivo dei cambi (+3,7%).
| cui si sono aggiunti i ricavi di competenza per la fornitura di sistemi da vuoto al Consorzio RFX di Padova, attivo nella fusione nucleare di tipo sperimentale. |
applicazioni industriali e, in misura minore, nei settori degli acceleratori e della ricerca scientifica, a | La crescita organica è stata elevata (+19,8%), imputabile alle maggiori vendite di pompe NEG per | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| I ricavi della Divisione Chemicals sono stati pari a 14.714 migliaia di euro, stabili rispetto a 14.796 migliaia di euro nel precedente esercizio. Nullo è stato l'effetto dei cambi, essendo le vendite denominate esclusivamente in euro. Il dato 2022 è stato influenzato da un rallentamento delle vendite nell'ultimo trimestre, da imputare agli effetti sulla supply chain del segmento consumer electronics per i lockdown prolungati in alcune aree geografiche della Cina. |
|||||||
| I ricavi Non Allocati sono stati pari a 32 migliaia di euro nel corso dell'esercizio 2022 e si riferiscono esclusivamente alle vendite iniziali correlate al progetto B!POD, per cui sono previsti nuovi lanci di prodotto nel corso del 2023. Si riporta di seguito la ripartizione dei ricavi per area geografica di destinazione. |
|||||||
| (importi in migliaia di euro) | |||||||
| Area Geografica | 2022 | % | 2021 | % | Variazione totale |
Variazione totale % |
|
| Italia | 1.997 | 2,6% | 2.572 | 3,7% | (575) | -22,4% | |
| 26.558 | 34,7% | 21.881 | 31,4% | 4.677 | 21,4% | ||
| Altri UE ed Europa | 9.286 | 13,3% | 1.422 | 15,3% | |||
| Nord America | 10.708 | 14,0% | |||||
| Giappone | 5.505 | 7,2% | 6.758 | 9,7% | (1.253) | -18,5% | |
| Repubblica Popolare Cinese | 25.676 | 33,6% | 23.729 | 34,1% | 1.947 | 8,2% | |
| Corea del Sud | 1.209 | 1,6% | 1.642 | 2,4% | (433) | -26,4% | |
| Taiwan | 1.214 | 1,6% | 803 | 1,2% | 411 | 51,2% | |
| Altri Asia Altri |
3.142 473 |
4,1% 0,6% |
2.570 387 |
3,7% 0,6% |
572 86 |
22,3% 22,2% |
Le vendite in Giappone hanno subito un calo dei ricavi, per la diversa distribuzione geografica dei ricavi di pompe da vuoto (maggiori vendite in Europa, Nord America e Cina, ma minori vendite in Giappone).
Il risultato industriale lordo è stato pari a 33.793 migliaia di euro nell'esercizio 2022, in crescita (+9,7%) rispetto a 30.796 migliaia di euro nel 2021, nonostante l'effetto penalizzante della spesa energetica negli stabilimenti italiani e dell'effetto cambi sull'acquisto di materie prime sui mercati esteri (maggiori costi di materie prime per 1.412 migliaia di euro dovuti alla fluttuazione dei cambi). Il risultato industriale lordo risulta in forte aumento nelle Divisioni High Vacuum e Industrial, grazie
| al forte aumento dei ricavi mentre risulta in diminuzione nella Divisione Chemicals, penalizzata dalla pressione sui prezzi e dai maggiori costi per utilities. |
|||||
|---|---|---|---|---|---|
| Il margine industriale lordo è stabile rispetto allo scorso esercizio e pari al 44,2%. La Divisione High vacuum presenta un margine industriale lordo in crescita, dal 55,9% al 59,5%, mentre il margine |
|||||
| industriale lordo della Divisione Industrial risulta leggermente in calo, dal 47,5% al 46,4%. | |||||
| La seguente tabella riporta il risultato e il margine industriale lordo dell'esercizio 2022, ripartito tra | |||||
| le varie Divisioni e confrontato con l'esercizio precedente. | |||||
| (importi in migliaia di euro) | |||||
| Divisione | 2022 | 2021 | Variazione | Variazione % | |
| SAES Industrial | 19.329 | 18.344 | 985 | 5,4% | |
| % sui ricavi della Divisione | 46,4% | 47,5% | |||
| SAES High Vacuum | 11.917 | 9.075 | 2.842 | 31,3% | |
| % sui ricavi della Divisione | 59,5% | 55,9% | |||
| SAES Medical Nitinol | 0 | (0) | 0 | 100,0% | |
| % sui ricavi della Divisione | 0,0% | 0,0% | |||
| SAES Chemicals | % sui ricavi della Divisione | 2.820 19,2% |
3.833 25,9% |
(1.013) | -26,4% |
| SAES Packaging | (125) | (119) | (6) | -5,0% | |
| % sui ricavi della Divisione | 0,0% | -915,4% | |||
| Non Allocato | (148) | (337) | 189 | 56,1% | |
| % sui ricavi della Divisione | -448,5% | 0,0% | |||
| Risultato industriale lordo | 33.793 | 30.796 | 2.997 | 9,7% |
L'utile industriale lordo della Divisione Industrial è stato pari a 19.329 migliaia di euro nell'esercizio 2022, in crescita del 5,4% rispetto a 18.344 migliaia di euro nell'esercizio 2021. Tale crescita è stata trainata dai maggiori ricavi e dall'incremento di marginalità del comparto SMA Industrial, ma è stata compensata dal calo della marginalità del business Getters & Dispensers, penalizzato da un calo delle vendite, da un diverso mix di prodotto e dall'incremento dei costi dell'energia negli stabilimenti.
Nella Divisione High Vacuum l'utile industriale lordo è stato pari a 11.917 migliaia di euro nell'esercizio 2022, in forte crescita (+31,3%) rispetto a 9.075 migliaia di euro nel 2021: la crescita è imputabile principalmente all'incremento organico dei ricavi (+19,8%),
La Divisione Chemicals chiude l'esercizio 2022 con un utile industriale lordo pari a 2.820 migliaia di euro (19,2% sui ricavi), in calo rispetto a 3.833 migliaia di euro nel precedente esercizio (25,9% sui ricavi), penalizzata dai maggiori costi per utilities, a fronte di ricavi sostanzialmente stabili.
La Divisione Packaging ha chiuso l'esercizio 2022 con una perdita industriale lorda pari a -125 migliaia di euro, in linea con il 2021 (-119 migliaia di euro).
Il risultato industriale lordo Non Allocato, negativo per -148 migliaia di euro nell'esercizio 2022, si riferisce esclusivamente al nuovo progetto B!POD sviluppato dalla Design House di SAES, il cui primo lancio commerciale è avvenuto alla fine di aprile 2022 e di cui sono previsti nuovi lanci di prodotto nel corso del 2023. Nell'esercizio precedente il risultato industriale non allocato era stato pari a -337 migliaia di euro, riferito esclusivamente al progetto di rinnovamento e messa in sicurezza di alcuni reparti produttivi del sito di Lainate, conclusosi alla fine dell'esercizio 2021.
Il risultato operativo del 2022 è stato pari a -10.579 migliaia di euro (-13,8% dei ricavi), in diminuzione rispetto alla perdita di -6.681 migliaia di euro (-9,6% sui ricavi) del precedente esercizio. Escludendo sia l'effetto positivo dei cambi (pari a +899 migliaia di euro) sia l'effetto fusione97 (negativo per 136 migliaia di euro), la variazione organica risulta pari a -4.662 migliaia di euro. Escludendo anche le poste non ricorrenti relative sia all'esercizio 2022 (costi per la liquidazione dei diritti maturati agli eredi di un dipendente strategico della Società, pari a 1.890 migliaia di euro; costi di consulenza per valutazioni preliminari relative alla cessione del business Medical Nitinol, pari a 2.078 migliaia di euro) sia all'esercizio 2021 (1.100 migliaia di euro per la cancellazione di un acconto per un potenziale investimento partecipativo non effettuato nel business packaging), l'utile operativo sarebbe diminuito organicamente di -1.794 migliaia di euro. Al netto dei costi straordinari le performace delle Divisioni Industrial, Medical e Packaging sarebbero risultate sostanzialmente in linea con quelle del 2021. Si segnala, invece il miglioramento della Divisione High Vacuum. Aumentano i costi operativi (costi del personale per incremento dell'organico medio, costi di consulenza e marketing collegati al lancio del nuovo progetto B!POD, nonché, con importi inferiori, spese per viaggi, energia e coperture assicurative). Divisione 2022 2021 Variazione Variazione % Variazione
| migliaia di euro; costi di consulenza per valutazioni preliminari relative alla cessione del business Medical Nitinol, pari a 2.078 migliaia di euro) sia all'esercizio 2021 (1.100 migliaia di euro per la cancellazione di un acconto per un potenziale investimento partecipativo non effettuato nel business packaging), l'utile operativo sarebbe diminuito organicamente di -1.794 migliaia di euro. Al netto dei costi straordinari le performace delle Divisioni Industrial, Medical e Packaging sarebbero risultate sostanzialmente in linea con quelle del 2021. Si segnala, invece il miglioramento della Divisione High Vacuum. Aumentano i costi operativi (costi del personale per incremento dell'organico medio, costi di consulenza e marketing collegati al lancio del nuovo progetto B!POD, nonché, con importi inferiori, spese per viaggi, energia e coperture assicurative). Si segnala, infine, che nell'esercizio corrente la voce "Altri oneri" comprende le donazioni a supporto dell'Ucraina pari a 100 migliaia di euro. La seguente tabella riporta il risultato operativo dell'esercizio 2022 indicato per Divisione e confrontato con il precedente esercizio. |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | di cui: | |||||
| Divisione | 2022 | 2021 | Variazione | Variazione % | Variazione perimetro |
|
| SAES Industrial | 9.464 | 11.598 | (2.134) | -18,4% | 0 | |
| SAES High Vacuum | 7.829 | 5.480 | 2.349 | 42,9% | 0 | |
| SAES Medical Nitinol | (2.268) | (256) | (2.012) | -785,9% | 0 | |
| SAES Chemicals | 809 | 2.631 | (1.822) | -69,3% | 0 | |
| SAES Packaging | (1.142) | (2.595) | 1.453 | 56,0% | 0 | |
| Not Allocated | (25.271) | (23.538) | (1.733) | -7,4% | (136) | |
| Risultato operativo | (10.579) | (6.681) | (3.898) | -58,3% | (136) |
L'utile operativo della Divisione Industrial è stato pari a 9.464 migliaia di euro nell'esercizio 2022, rispetto a 11.598 migliaia di euro nel 2021: il decremento è esclusivamente imputabile a spese di vendita non ricorrenti a seguito della liquidazione dei diritti maturati agli eredi di un dipendente strategico della Società (1.890 migliaia di euro).
L'utile operativo della Divisione High Vacuum è stato pari a 7.829 migliaia di euro, in fortissima crescita rispetto a 5.480 migliaia di euro nell'esercizio precedente (+42,9%). Il forte incremento è interamente dovuto all'aumento dei ricavi e del risultato industriale lordo.
La perdita operativa della Divisione Medical Nitinol è stata pari a -2.268 migliaia di euro, rispetto a -256 migliaia di euro del 2021 a causa delle spese non ricorrenti di consulenza per valutazioni
97 Fusione per incorporazione in SAES Getters S.p.A. della società controllata al 100% SAES International S.r.l. (ex SAES Getters International Luxembourg S.A.), in data 22 dicembre 2022, retrodatata all'1 gennaio 2022 ai soli fini contabili e fiscali.
preliminari per la cessione del business, pari a 2.078 migliaia di euro, che hanno penalizzato l'esercizio 2022.
L'utile operativo della Divisione Chemicals è stato pari a 809 migliaia di euro, rispetto a 2.631 migliaia di euro nell'esercizio precedente, a causa della riduzione della marginalità industriale lorda e di più alte spese di vendita (maggiori costi del personale e di consulenza per attività di scouting).
Il risultato operativo della Divisione Packaging è stato negativo per -1.142 migliaia di euro, in miglioramento rispetto a una perdita operativa di -2.595 migliaia di euro nel precedente esercizio, che era stato impattato dalla cancellazione dell'acconto per un potenziale investimento poi sospeso pari a 1.100 migliaia di euro.
Il risultato operativo Non Allocato è stato pari a -25.271 migliaia di euro, rispetto a -23.538 migliaia di euro nel 2021 e include in entrambi gli esercizi sia i costi che non possono essere direttamente attribuiti o ragionevolmente allocati ad alcun settore di business, ma che si riferiscono alla Società nel suo insieme (costi corporate), sia i costi relativi ai progetti di ricerca di base, finalizzati alla diversificazione in business innovativi. Il peggioramento è principalmente imputabile ai maggiori costi di consulenza, anche relativi al progetto B!POD, a costi per coperture assicurative e per progetti informatici.
Si segnala, infine, che nell'esercizio corrente la voce "Altri oneri" comprende le donazioni a supporto dell'Ucraina per un totale di 100 migliaia di euro.
Le spese operative sono state pari a 47.137 migliaia di euro (61,6% sui ricavi), rispetto a 38.897 migliaia di euro (55,9% sui ricavi) nell'esercizio precedente.
Le spese per ricerca e sviluppo sono state pari a 9.310 migliaia di euro, in aumento rispetto a 8.606 migliaia di euro del 2021 a causa di un leggero aumento dei costi del personale impiegato in ricerca presso la Società, nonché spese correlate alla ristrutturazione dei laboratori di Lainate e maggiori costi per energia e gas.
Le spese di vendita98 registrano un aumento di 4.354 migliaia di euro. Tale crescita è dovuta a costi per la liquidazione dei diritti maturati agli eredi di un dipendente strategico della Società, maggiori costi di consulenza e di marketing legati al lancio dei progetti B!POD e RedZone, spese di viaggio e commissioni sulle vendite di filo SMA per applicazione industriale.
Le spese generali e amministrative sono aumentate di 3.099 migliaia di euro, a causa di spese non ricorrenti di consulenza per valutazioni preliminari per la cessione del busines Medical Nitinol, pari a 2.078 migliaia di euro, costi per aumenti salariali e maggiori compensi variabili legati al buon andamento della performance, nonché maggiori costi per coperture assicurative e per progetti informatici.
Il risultato dell'esercizio tiene conto di ammortamenti sia di immobili, impianti e macchinari e attività immateriali, sia di attività per diritti d'uso pari a 5.581 migliaia di euro, rispetto a 5.130 migliaia di euro nello scorso esercizio: l'incremento è una conseguenza della ristrutturazione dei laboratori e di alcune aree ad uso ufficio, oltre all'entrata in funzione del nuovo impianto pilota di emulsificazione e agli ammortamenti relativi al progetto B!POD.
L'EBITDA è stato pari a -4.903 migliaia di euro nell'esercizio 2022 (-6,4% dei ricavi), in diminuzione rispetto a -1.550 migliaia di euro nel 2021 (-2,2% dei ricavi). Al netto dell'effetto positivo dei cambi
98 Inclusive delle Perdite per riduzione di valore di crediti commerciali (-97 migliaia di euro al 31 dicembre 2022, rispetto a -13 migliaia di euro al 31 dicembre 2021).
(+899 migliaia di euro), della variazione del perimetro99 (-127 migliaia di euro) e dei costi non ricorrenti di entrambi gli esercizi (nel 2022: costi per la liquidazione dei diritti maturati agli eredi di un dipendente strategico della Capogruppo, pari a 1.890 migliaia di euro; costi di consulenza per valutazioni preliminari relative alla cessione del business Medical Nitinol, pari a 2.078 migliaia di euro; donazione a favore dell'Ucraina, pari a 100 migliaia di euro; nel 2021: 1.100 migliaia di euro per la cancellazione di un acconto per il potenziale investimento partecipativo non effettuato nel business packaging), la variazione di EBITDA sarebbe stata negativa per -1.157 migliaia di euro. (importi in migliaia di euro) di cui: 2022 2021 Variazione Variazione Effetto Totale % fusione Risultato operativo (10.579) (6.681) (3.898) -58,3% (136)
| un dipendente strategico della Capogruppo, pari a 1.890 migliaia di euro; costi di consulenza per valutazioni preliminari relative alla cessione del business Medical Nitinol, pari a 2.078 migliaia di euro; donazione a favore dell'Ucraina, pari a 100 migliaia di euro; nel 2021: 1.100 migliaia di euro per la cancellazione di un acconto per il potenziale investimento partecipativo non effettuato nel business packaging), la variazione di EBITDA sarebbe stata negativa per -1.157 migliaia di euro. La seguente tabella presenta la riconciliazione tra l'EBITDA e il risultato operativo del 2022, unitamente al confronto con l'esercizio precedente. (importi in migliaia di euro) di cui: 2022 2021 Variazione Variazione Effetto Totale % fusione Risultato operativo (10.579) (6.681) (3.898) -58,3% (136) Ammortamenti di immobili, impianti e macchinari e attività immateriali (4.802) (4.342) (460) -10,6% 0 Ammortamenti di attività per diritti d'uso (779) (789) 10 1,3% (9) Perdita per riduzione di valore di immobili, impianti e macchinari e attività immateriali (95) 0 (95) n.a. 0 EBITDA (4.903) (1.550) (3.353) -216,3% (127) |
(+899 migliaia di euro), della variazione del perimetro99 (-127 migliaia di euro) e dei costi non ricorrenti di entrambi gli esercizi (nel 2022: costi per la liquidazione dei diritti maturati agli eredi di |
|||
|---|---|---|---|---|
| % sui ricavi -6,4% -2,2% n.a. |
La variazione, positiva per 1.345 migliaia di euro, è principalmente attribuibile al costo nell'esercizio precedente (-1.100 migliaia di euro) correlato alla cancellazione di un acconto per un potenziale investimento partecipativo di minoranza nel business packaging, successivamente sospeso per cambio di strategia.
Si segnala all'interno dell'importo dell'esercizio 2022 il costo per le donazioni a supporto dell'Ucraina, pari a 100 migliaia di euro (70 migliaia di euro conferiti a un network locale di volontariato in collegamento con l'Ambasciata Ucraina in Italia e 30 migliaia di euro assegnati a un'organizzazione italiana di assistenza ai profughi). In entrambi gli esercizi la voce "altri proventi" comprende gli importi correlati al credito d'imposta della Società sulle spese R&D100 (+413 migliaia di euro101 di competenza dell'esercizio 2022, rispetto a +454 migliaia di euro102 di competenza dell'esercizio precedente).
I dividendi, i proventi (oneri) finanziari netti e gli utili (perdite) netti su cambi sono stati pari complessivamente a 28.625 migliaia di euro nel 2022, rispetto a 8.461 migliaia di euro nel precedente esercizio. L'incremento dei dividendi, pari a 20.188 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio, è da imputarsi principalmente all'effetto fusione, in quanto in seguito alla fusione per incorporazione in SAES Getters S.p.A. della società controllata al 100% SAES International S.r.l., la Società ha beneficiato dei dividendi erogati da Memry Corporation e SAES Smart Materials, Inc. per complessive 23.651 migliaia di euro, come dettagliato alla Nota n. 6. Nel 2022 la Società ha svalutato partecipazioni e crediti di cash pooling e altri crediti finanziari per complessivi 13.687 migliaia di euro, come meglio descritto alla Nota n. 6, mentre nel 2021 la Società ha svalutato partecipazioni ed effettuato accantonamenti a fondo rischi su partecipazioni per 9.084 migliaia di euro complessivi e ha iscritto expected losses su disponibilità liquide in applicazione dell'IFRS 9 pari a 4 migliaia di euro.
99 Fusione per incorporazione in SAES Getters S.p.A. della società controllata al 100% SAES International S.r.l. (ex SAES Getters International Luxembourg S.A.), in data 22 dicembre 2022, retrodatata all'1 gennaio 2022 ai soli fini contabili e fiscali.
100 L. 27 dicembre 2019, n. 160, commi da 198 a 209 (Legge di Bilancio 2020).
101 Si segnala che, oltre al provento pari a 413 migliaia di euro, nell'esercizio 2022 è stato contabilizzato anche un onere pari a 12 migliaia di euro, a conguaglio di quanto riconosciuto nel 2021.
102 Provento pari a 454 migliaia di euro e onere pari a 29 migliaia di euro a conguaglio di quanto riconosciuto nel 2020.
| L'esercizio 2022 si chiude dunque con un risultato prima delle imposte positivo per 4.359 migliaia | |||
|---|---|---|---|
| di euro, in aumento rispetto a una pedita di -7.304 migliaia di euro dell'esercizio precedente. Il | |||
| miglioramento è conseguenza dei maggiori dividendi ricevuti dalle controllate Memry Corporation | |||
| e SAES Smart Materials, Inc | |||
| Le imposte sul reddito presentano nell'esercizio un saldo negativo (onere) di 1.423 migliaia di euro, contro un saldo negativo (onere) di 987 migliaia di euro nel 2021. |
|||
| L'esercizio 2022 chiude dunque con un utile di esercizio di 2.936 migliaia di euro contro una perdita | |||
| di -8.292 migliaia di euro nell'esercizio 2021, grazie ai maggiori dividendi ricevuti. | |||
| Posizione finanziaria - Investimenti - Altre informazioni | |||
| Si illustra di seguito il dettaglio delle voci che costituiscono la posizione finanziaria netta (per lo | |||
| schema con dati 2021 "pro-forma" si rinvia al paragrafo "Indicatori alternativi di performance – | |||
| Posizione Finanziaria Netta (PFN)" della presente Relazione.) | |||
| (importi in migliaia di euro) | |||
| 31 Dicembre | 31 Dicembre | Variazione | |
| 2022 | 2021 | ||
| Cassa | 2 | 2 | (0) |
| Altre disponibilità liquide | 5.542 | 5.089 | 453 |
| Liquidità Crediti finanziari verso parti correlate, correnti * |
5.543 49.378 |
5.091 51.260 |
453 (1.882) |
| Titoli in portafoglio - breve termine | 28.315 | 30.242 | (1.927) |
| Strumenti derivati valutati al fair value | 259 | 9 | 250 |
| Altri crediti finanziari verso terzi, correnti | 0 | 0 | 0 |
| Crediti finanziari correnti | 77.952 | 81.511 | (3.559) |
| Debiti verso banche, correnti | (62.658) | (62.032) | (626) |
| Quota corrente dei debiti finanziari non correnti | 0 | 0 | 0 |
| Strumenti derivati valutati al fair value | 0 | 0 | 0 |
| Altri debiti finanziari verso parti correlate, correnti * | (6.088) | (20.417) | 14.329 |
| Altri debiti finanziari verso terzi, correnti | 0 | (4) | 4 |
| Passività finanziarie correnti per contratti di leasing | (782) | (723) | (60) |
| Indebitamento finanziario corrente | (69.528) | (83.176) | 13.648 |
| Posizione finanziaria netta corrente | 13.967 | 3.426 | 10.541 |
| Crediti finanziari verso parti correlate, non correnti | 0 | 49 | (49) |
| Titoli in portafoglio - lungo termine | 0 | 0 | 0 |
| Altri crediti finanziari verso terzi, non correnti | 0 | 1.424 | (1.424) |
| Crediti finanziari verso parti correlate, non correnti | 3.207 | 0 | |
| Crediti finanziari non correnti ** | 0 | 0 | 0 |
| Crediti finanziari non correnti | 3.207 | 1.473 | 1.734 |
| Debiti bancari, non correnti | 0 | 0 | 0 |
| Altri debiti finanziari verso terzi, non correnti | (462) | 0 | (462) |
| Passività finanziarie non correnti per contratti di leasing | (1.572) | (2.107) | 535 |
| Indebitamento finanziario non corrente | (2.034) | (2.107) | 73 |
| Posizione finanziaria netta non corrente | 1.173 | (634) | 1.807 |
| Posizione finanziaria netta | 15.140 | 2.791 | 12.348 |
| * Include debiti e crediti finanziari correnti verso le società del Gruppo e collegate | |||
| ** Include crediti finanziari non correnti verso le società del Gruppo e collegate | |||
| Si segnala che il dato della Posizione Finanziaria Netta non coincide con il Totale Indebitamento | |||
| Finanziario, redatto in conformità alle indicazioni contenute nei paragrafi 175 ss. degli Orientamenti | |||
Si segnala che il dato della Posizione Finanziaria Netta non coincide con il Totale Indebitamento Finanziario, redatto in conformità alle indicazioni contenute nei paragrafi 175 ss. degli Orientamenti ESMA del 4 marzo 2021. Per la riconciliazione dei due dati si rimanda al paragrafo "Indicatori alternativi di performance – Posizione Finanziaria Netta (PFN)" della presente Relazione.

La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2022 presenta un saldo positivo di 15.140 migliaia di euro, in forte aumento rispetto a un saldo di 2.791 migliaia di euro del precedente esercizio. Tale incremento è principalmente dovuto ai maggiori dividendi ricevuti dalle controllate Memry Corporation e SAES Smart Materials, Inc. (complessivi 23.651 migliaia di euro).
Gli investimenti in immobili, impianti e macchinari sono stati pari a 8.580 migliaia di euro, in crescita rispetto al 2021 (7.002 migliaia di euro). I principali investimenti si riferiscono all'acquisto di attrezzature per le produzioni High Vacuum, SMA Industrial e correlate al nuovo progetto B!POD. Si segnalano inoltre gli investimenti per il rinnovamento e l'ammodernamento dei corporate labs di Lainate, nonché l'acquisto dell'impianto pilota di emulsificazione e di altra strumentazione specifica per i laboratori R&D.

Gli esborsi per investimenti in partecipazioni sono stati pari a 4.750 migliaia di euro (acquisizione in data 25 maggio 2022 dell'ulteriore 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l., di cui precedentemente deteneva il 49%) mentre nel 2021 erano stati di 19.247 migliaia di euro, in seguito all'esborso per l'acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l..
Nel 2022 sono stati pagati dividendi per -8.530 migliaia di euro (-7.440 migliaia di euro nel 2021).
Per ulteriori dettagli sul capex dell'esercizio si rimanda alle Note n. 9 e 10.
Si riporta di seguito la composizione dei ricavi e dei costi (costo del venduto e spese operative) per valuta:


| Indici di bilancio Nella seguente tabella si evidenziano i principali indici di bilancio. |
||||
|---|---|---|---|---|
| Indici di bilancio | 2022 | 2021 | 2021 proforma | |
| Risultato prima delle imposte/Ricavi | % | 5,7 | (10,5) | 10,1 |
| Utile (perdita) da attività operative in esercizio/Ricavi | % | 3,8 | (11,9) | 7,5 |
| Spese di ricerca/Ricavi | % | 12,2 | 12,4 | 12,4 |
| Ammortamento di immobili, impianti e macchinari/Ricavi | % | 6,1 | 6,0 | 6,0 |
| Flussi finanziari generati dall'attività operativa/Ricavi | % | (12,0) | (7,8) | (9,0) |
| Imposte sul reddito/Risultato prima delle imposte Ricavi/n. del personale medio |
% k euro |
32,7 170,1 |
(13,5) 162,0 |
25,8 161,6 |
SAES Getters/U.S.A., Inc. ha registrato nell'esercizio corrente ricavi consolidati pari a 37.745 migliaia di USD (35.845 migliaia di euro, al cambio medio dell'anno 2022), contro 35.780 migliaia di USD (30.253 migliaia di euro, al cambio medio dell'anno 2021) nell'esercizio precedente e un utile consolidato di 7.065 migliaia di USD (6.709 migliaia di euro), rispetto a un utile consolidato di 6.929 migliaia di USD nel 2021 (5.859 migliaia di euro).
Si riportano di seguito alcune note di commento.
La capogruppo statunitense SAES Getters/U.S.A., Inc., Colorado Springs, CO (USA), principalmente operante nella Divisione Industrial, in particolare nel business sicurezza e difesa, ha chiuso il 2022 con ricavi pari a 26.548 migliaia di USD (corrispondenti a 25.212 migliaia di euro), rispetto a 25.650 migliaia di USD (pari a 21.688 migliaia di euro) nel 2021: il lieve incremento (+3,5%) è principalmente concentrato nel comparto security & defense (Divisione Industrial), grazie ai costanti investimenti pubblici nel settore della difesa, nonché nella Divisione High Vacuum, grazie al superamento della crisi pandemica e al ritorno in attività di università e centri di ricerca.
La società ha realizzato un utile di 7.065 migliaia di USD (pari a 6.709 migliaia di euro), in aumento del 2% rispetto a un utile di 6.929 migliaia di USD (pari a 5.859 migliaia di euro) nel 2021, grazie all'incremento dei ricavi e dell'utile industriale lordo, nonostante le maggiori spese generali e amministrative (in particolare, incremento del costo del personale e dei costi per polizze assicurative).
La controllata Spectra-Mat, Inc., Watsonville, CA (USA), operante nel Business Sintered Materials (Divisione Industrial), ha registrato nel 2022 ricavi pari a 11.197 migliaia di USD (corrispondenti a 10.634 migliaia di euro, rispetto a 10.130 migliaia di USD nel precedente esercizio (corrispondenti a 8.565 migliaia di euro): la crescita (+10,5%) è conseguenza delle maggiori vendite di catodi emettitori di elettroni nelle varie applicazioni difesa, telecomunicazioni, ricerca scientifica e healthcare, grazie all'aumento sia della richiesta di mercato, sia della capacità produttiva interna.
La società ha chiuso l'esercizio 2022 con un utile di 1.310 migliaia di USD (pari a 1.244 migliaia di euro), in crescita (+16,1%) rispetto a 1.128 migliaia di USD (pari a 954 migliaia di euro) nel 2021, principalmente a seguito dell'incremento dei ricavi e della sostanziale tenuta della marginalità industriale, nonostante il fisiologico incremento delle spese operative (in prevalenza, incremento delle spese generali e amministrative in conseguenza di maggiori stanziamenti per bonus, a fronte dell'incremento dei risultati).
La società ha il fine di gestire le esportazioni di tutte le società statunitensi del Gruppo SAES. Nel 2022 ha realizzato un utile di 4.951 migliaia di USD (4,702 migliaia di euro), in crescita del 52,9% rispetto al precedente esercizio (3.238 migliaia di USD, pari a 2.738 migliaia di euro) grazie alle maggiori commissioni percepite principalmente dalle società USA attive nel business Medical Nitinol, in seguito alla ripresa post-Covid degli interventi ospedalieri differibili e alla necessità di recuperare gli interventi differiti, unitamente alla crescita fisiologica del mercato.
La società gestisce le attività commerciali della Società nella Repubblica Popolare Cinese.
SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd. ha chiuso il 2022 con ricavi pari a 19.370 migliaia di RMB (2.736 migliaia di euro), in calo rispetto a 21.196 migliaia di RMB (2.779 migliaia di euro) nel precedente esercizio, penalizzati sia dal calo strutturale del mercato delle lampade fluorescenti, sia dalla politica "zero-Covid" adottata dalla Cina, che ha portato a lockdown prolungati in molte aree della Cina.
Il calo dei ricavi è stato compensato da un mix di vendita più favorevole e, grazie a ciò, l'esercizio 2022 si è chiuso con un utile (2.469 migliaia di RMB, pari a 349 migliaia di euro) sostanzialmente allineato a quello dell'esercizio 2021 (2.492 migliaia di RMB, pari a 327 migliaia di euro).
La società ha per oggetto sociale la progettazione, la produzione e la vendita di strumenti e attuatori in lega a memoria di forma, di getter e di ogni altra apparecchiatura per la creazione dell'alto vuoto, sia direttamente, sia mediante l'assunzione di interessenze e partecipazioni in altre imprese. Ai fini del perseguimento dell'oggetto sociale, la società, nel luglio 2011, ha costituito la joint venture Actuator Solutions GmbH.
SAES Nitinol S.r.l. ha chiuso l'esercizio corrente con una perdita pari a 667 migliaia di euro (svalutazione pari a 600 migliaia di euro, per azzerare il valore della partecipazione in Actuator Solutions GmbH in seguito ai due aumenti di capitale effettuati nel quarto trimestre 2022 in favore della joint venture per garantirne la continuità operativa e consentirle di portare avanti i progetti di sviluppo in corso, nonché costi di consulenza e legali correlati ad adempimenti contabili e fiscali), rispetto a un utile pari a 226 migliaia di euro nell'esercizio precedente (risultato positivo conseguenza del rilascio del fondo rischi residuo103, pari a 300 migliaia di euro, iscritto sulla partecipazione in Actuator Solutions GmbH, a seguito del miglioramento della situazione finanziaria della joint venture).
Il risultato di entrambi gli esercizi include la svalutazione (160 migliaia di euro) del credito finanziario corrispondente agli interessi attivi maturati sui loan concessi ad Actuator Solutions GmbH, interamente svalutato perché ritenuto non recuperabile.
Infine, si segnala che SAES Nitinol S.r.l. ha rinunciato, a inizio marzo 2022, a un'ulteriore quota di interessi maturati sui finanziamenti concessi alla joint venture Actuator Solutions GmbH per un ammontare complessivo pari a 300 migliaia di euro. Tale rinuncia, che si aggiunge a quella pari a 500 migliaia di euro perfezionata in giugno 2021, non ha avuto alcun effetto sui risultati della società al 31 dicembre 2022, essendo il credito finanziario correlato ai finanziamenti fruttiferi (sia quota capitale, sia quota interessi) già interamente svalutato, in quanto giudicato difficilmente recuperabile.
La società ha per oggetto sociale l'assunzione diretta o indiretta di interessenze o partecipazioni nell'ambito del packaging e lo scouting di nuove tecnologie nel medesimo settore.
La società, che al momento non è operativa, ha chiuso l'esercizio 2022 con una perdita pari a -32 migliaia di euro (principalmente costi di consulenza correlati ad adempimenti contabili e fiscali) allineata alla perdita pari a -28 migliaia di euro dell'esercizio precedente.
SAES Coated Films S.p.A. (ex Metalvuoto S.p.A.), con sede nella provincia di Monza Brianza, è un player consolidato nel settore dell'imballaggio evoluto, che produce pellicole metallizzate e film plastici innovativi per la conservazione degli alimenti. In particolare, SAES Coated Films S.p.A. intende competere nella filiera del packaging alimentare "intelligente", presentandosi sul mercato con un'offerta innovativa e completa di plastiche attive a elevate performance, caratterizzate da trasparenza, riciclabilità o compostabilità e, quindi, basso impatto ambientale.
SAES Coated Films S.p.A. ha costituito in marzo 2021 una Branch a Friburgo (Germania), con l'obiettivo di migliorare la propria presenza in mercati strategici, al fine di dare impulso a nuove opportunità di business.
Nel 2022 SAES Coated Films S.p.A. ha realizzato ricavi pari a 10.641 migliaia di euro quasi raddoppiati rispetto a 5.864 migliaia di euro nel precedente esercizio, grazie al consolidamento dei segnali di crescita già riscontrati alla fine del 2021 e al bilanciamento della strategia commerciale, che ha portato ad affiancare alle più innovative proposte per il packaging sostenibile un'offerta di prodotti alternativi alle tecnologie di barriera consolidate.
L'incremento delle vendite ha permesso il raggiungimento di maggiori economie di scala e ha consentito di chiudere l'esercizio 2022 con una perdita pari a -1.163 migliaia di euro, dimezzata (-50,7%) rispetto alla perdita, pari a -2.359 migliaia di euro, conseguita nell'esercizio precedente.
103 Si ricorda che il fondo rischi accantonato al 31 dicembre 2019, pari complessivamente a 600 migliaia di euro, era già stato liberato per metà del suo importo (300 migliaia di euro) nel corso del secondo semestre 2020. 104 Unità locale a Lainate, presso la sede della Società.
Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., con sede nella provincia di Padova, è un player internazionale consolidato nel settore dei componenti e della strumentazione scientifica per sincrotroni e acceleratori di particelle.
L'intero capitale sociale della società è stato acquisito dalla Società in data 7 luglio 2021, con l'obiettivo di rafforzare la posizione competitiva di SAES nel settore del vuoto, attraverso un ampliamento dell'offerta di prodotti per acceleratori di particelle e sincrotroni, interamente italiana e all'avanguardia su scala globale.
Nell'esercizio 2022 Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. ha realizzato ricavi pari a 5.866 migliaia di euro e un utile pari a 314 migliaia di euro, entrambi penalizzati dalle difficoltà incontrate dalla società nell'approvvigionamento di materie prime e altri componenti chiave per l'attività di produzione. Nell'esercizio precedente, dalla data di acquisizione (inizio luglio 2021) al 31 dicembre 2021, Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. aveva realizzato ricavi pari a 1.895 migliaia di euro e un risultato negativo pari a -182 migliaia di euro).
Infine, si ricorda che Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. è stata inclusa nel perimetro del consolidato fiscale nazionale, con effetto retroattivo a partire dal 1 gennaio 2022.
SAES RIAL Vacuum S.r.l. è specializzata nella progettazione e produzione di camere da vuoto per acceleratori, sincrotroni e per l'industria ed è stata costituita a fine esercizio 2015, controllata congiuntamente da SAES Getters S.p.A. (49%) e Rodofil S.r.l. (51%).
In data 25 maggio 2022 SAES Getters S.p.A. ha perfezionato l'acquisizione del rimanente 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l., di cui già deteneva il 49%, con l'obiettivo di consolidare la leadership nel mercato della ricerca scientifica avanzata, sfruttando al massimo le sinergie con le altre società del Gruppo SAES operanti nel business dell'alto vuoto, tra cui Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. acquisita nel luglio 2021. A partire da tale data SAES RIAL Vacuum S.r.l. è interamente controllata dalla Società e, pertanto, consolidata integralmente, anziché con il metodo del patrimonio netto, utilizzato in precedenza.
Nel periodo 25 maggio – 31 dicembre 2022 SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha realizzato ricavi pari a 3.974 migliaia di euro e un utile pari a 136 migliaia di euro; analogamente a Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., anche SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha incontrato alcune difficoltà nell'approvvigionamento di componenti elettroniche, che hanno rallentato le attività produttive.
SAES Investments S.A., con sede in Lussemburgo, ha la finalità di gestire la liquidità derivante dalla vendita del business della purificazione perfezionata nell'esercizio 2018, con l'obiettivo di mantenimento del capitale in vista di eventuali futuri impieghi.
La società ha chiuso l'esercizio 2022 con un risultato negativo pari a -11.109 migliaia di euro, da confrontarsi con un utile pari a +2.361 migliaia di euro nel 2021: la perdita al 31 dicembre 2022 è principalmente attribuibile alla riduzione del fair value dei titoli in portafoglio, causa tensioni internazionali sui mercati finanziari, manifestatesi soprattutto nella prima parte dell'anno, anche in conseguenza del conflitto in Ucraina.
La società, che aveva come scopi principali la gestione e l'acquisizione di partecipazioni, la gestione ottimale della liquidità e la concessione di finanziamenti infragruppo e la cui sede legale era stata trasferita dal Lussemburgo all'Italia ad inizio luglio 2022, in data 22 dicembre 2022 si è fusa per incorporazione in SAES Getters S.p.A. L'operazione di fusione costituisce il naturale completamento del precedente trasferimento in Italia della sede legale e permette di accorciare la catena di controllo della Società, riducendone il numero delle legal entities e i conseguenti costi di natura amministrativa.
A seguito della fusione per incorporazione nella Società, le partecipazioni nelle seguenti società sono ora detenute direttamente da SAES Getters S.p.A.:
Memry Corporation è leader tecnologico nel settore dei dispositivi medicali di nuova generazione ad elevato valore ingegneristico, realizzati in lega a memoria di forma Nitinol.
La società, che già possedeva una Branch tedesca a Friburgo, in data 24 gennaio 2022 ha costituito una seconda Branch in Italia, con sede a Lainate, con l'obiettivo di favorire l'espansione commerciale di Memry Corporation sul mercato europeo.
La società ha realizzato ricavi pari a 119.038 migliaia di USD (113.047 migliaia di euro), in crescita del 25,1% rispetto a 95.119 migliaia di USD (80.426 migliaia di euro) nel 2021, grazie alla ripresa degli interventi ospedalieri differibili, alla necessità di recuperare gli interventi differiti e alle correlate azioni di restocking, unitamente alla crescita fisiologica del mercato. L'incremento dei ricavi e le correlate economie di scala, nonché il progressivo miglioramento della resa produttiva del nuovo reparto tubi, hanno consentito di chiudere il 2022 con un utile pari a 28.207 migliaia di USD (26.788 migliaia di euro), in crescita del 58% rispetto a 17.848 migliaia di USD (15.091 migliaia di euro) nell'esercizio precedente, nonostante l'aumento fisiologico delle spese operative (in particolare, più elevati stanziamenti per bonus e maggiori costi di consulenza correlati alla costituzione della Branch italiana, nonché maggiori commissioni sulle esportazioni corrisposte alla consociata SAES Getters Export, Corp.).
SAES Smart Materials, Inc. è attiva nello sviluppo, produzione e vendita di semilavorati in Nitinol.
La società ha realizzato nel corso del 2022 ricavi pari a 21.377 migliaia di USD (20.301 migliaia di euro), in crescita del 15% rispetto a 18.585 migliaia di USD (15.714 migliaia di euro) nel 2021, grazie al recupero post-Covid e al progressivo smaltimento dei ritardi accumulati durante la fase acuta della pandemia per il differimento delle terapie elettive. L'incremento dei ricavi e le correlate economie di scala, solo parzialmente compensati dalle più alte spese operative (maggiori accantonamenti per bonus a seguito della ripresa del business e maggiori commissioni sulle vendite all'estero riconosciute alla consociata SAES Getters Export, Corp., nonché svalutazioni e costi di consulenza correlati ai lavori per l'ampliamento del fabbricato), hanno consentito di chiudere il 2022 con un utile pari a 5.274 migliaia di USD (5.008 migliaia di euro), in crescita del 41,8% rispetto a 3.718 migliaia di USD (3.144 migliaia di euro) nel 2021.
SAES Getters Korea Corporation, che ha operato come distributore sul territorio coreano dei prodotti realizzati dalle altre società del Gruppo, in settembre 2022 è stata messa in liquidazione e la sua attività commerciale sarà assegnata ad agenti e distributori locali coreani. Nell'esercizio 2022 la società ha registrato ricavi pari a 2.287 milioni di KRW (1.684 migliaia di euro), in aumento (+9,7%) rispetto a 2.085 milioni di KRW (1.540 migliaia di euro) nell'esercizio precedente, grazie alle maggiori vendite nel comparto dei sistemi per l'alto vuoto.
Il 2022 si è chiuso con un utile di +60 milioni di KRW (+44 migliaia di euro), da confrontarsi con una perdita di -288 milioni di KRW (-213 migliaia di euro) nel 2021: l'incremento delle vendite è stato compensato da un meno favorevole mix di vendita, con effetto sostanzialmente nullo sul risultato industriale lordo, mentre il miglior risultato è principalmente imputabile al provento (1.021 milioni di KRW, pari a 752 migliaia di euro) iscritto dalla controllata coreana a seguito di rinuncia ai crediti infragruppo da parte di SAES Getters S.p.A., solo parzialmente compensato dai costi correlati alla liquidazione (650 milioni di KRW, pari a 479 migliaia di euro, costituiti principalmente da costi per fuoriuscita del personale e spese legali).
SAES RIAL Vacuum S.r.l. è specializzata nella progettazione e produzione di camere da vuoto per acceleratori, sincrotroni e per l'industria ed è stata costituita a fine esercizio 2015, inizialmente controllata congiuntamente da SAES Getters S.p.A. (49%) e Rodofil S.r.l. (51%).
In data 25 maggio 2022 SAES Getters S.p.A. ha perfezionato l'acquisizione del rimanente 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l. (di cui già deteneva il 49%), con l'obiettivo di consolidare la leadership nel mercato della ricerca scientifica avanzata, sfruttando al massimo le sinergie con le altre società del Gruppo SAES operanti nel business dell'alto vuoto, tra cui Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. acquisita nel luglio 2021.
A partire da tale data SAES RIAL Vacuum S.r.l. è interamente controllata dalla Società e consolidata con il metodo dell'integrazione globale, anziché con quello del patrimonio netto, utilizzato in precedenza.
Nella seguente tabella si riporta il conto economico della joint venture dal 1 gennaio al 25 maggio 2022.
| 2021 | |
|---|---|
| 100% | |
| 2.916 | 6.961 |
| (2.176) | (5.789) |
| 740 | 1.172 |
| 25,4% | 16,8% |
| (265) | (683) |
| 16 | 104 |
| 491 | 593 |
| 8,5% | |
| (10) | (30) |
| (6) | (9) |
| (146) | |
| (133) | |
| 342 | 408 |
| Si segnala che, in data 28 febbraio 2022, antecedentemente al perfezionamento dell'operazione di | |
| acquisto dell'intero capitale sociale da parte della Società, SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha interamente rimborsato i finanziamenti fruttiferi concessi dai due soci, SAES Getters S.p.A. (quota capitale pari |
|
| 1 gennaio - 25 maggio 2022 100% % sui ricavi % sui ricavi 16,8% |
Si segnala che, in data 28 febbraio 2022, antecedentemente al perfezionamento dell'operazione di acquisto dell'intero capitale sociale da parte della Società, SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha interamente rimborsato i finanziamenti fruttiferi concessi dai due soci, SAES Getters S.p.A. (quota capitale pari a 49 migliaia di euro) e Rodofil S.r.l. (quota capitale pari a 51 migliaia di euro).
Flexterra, Inc., con sede a Skokie (vicino a Chicago, Illinois, Stati Uniti), è stata costituita a fine 2016 come start-up di sviluppo con l'obiettivo della progettazione, produzione e commercializzazione di materiali e componenti per la realizzazione di display flessibili.
Flexterra, Inc. controlla interamente Flexterra Taiwan Co., Ltd.
SAES International S.r.l., acquisita da SAES Getters S.p.A. a dicembre 2022, nel corso del quarto trimestre 2021, ha visto aumentare la propria partecipazione in Flexterra, Inc. dal 46,73% al 46,84%, a seguito del riacquisto da parte della società, per un valore simbolico, delle azioni precedentemente possedute da due piccoli azionisti.
Nel corso dell'esercizio 2022 Flexterra ha proseguito l'attività di innovazione sui materiali organici semiconduttivi e dielettrici, focalizzandosi principalmente sullo sviluppo di formulazioni di materiali dielettrici ad alta stabilità termica per l'implementazione in transistor a film sottile (TFTs) a base di silicio amorfo, da impiegare per la realizzazione di backplanes usati per il controllo dei display a cristalli liquidi (LCD).
L'operazione di taglio delle spese operative, avviata alla fine dell'esercizio 2021 con l'obiettivo di ridurre il fabbisogno finanziario senza pregiudicare i progetti di sviluppo, ha consentito di chiudere l'esercizio 2022 con una perdita operativa consolidata pari a -3.096 migliaia di euro, sensibilmente più contenuta rispetto alla perdita operativa del 2021, pari a -3.875 migliaia di euro, nonostante l'effetto penalizzante sui costi operativi della rivalutazione del dollaro (in prevalenza, minori costi per il personale dipendente e per materiali impiegati nell'attività di ricerca e sviluppo, nonché più contenute spese di consulenza).
L'esercizio 2022 si è chiuso con una perdita consolidata di periodo pari a -4.111 migliaia di euro, allineata alla perdita pari a -4.099 migliaia di euro nel precedente esercizio: la sopra citata riduzione delle spese operative è stata per gran parte compensata dai maggiori interessi finanziari maturati sui prestiti convertibili concessi alla joint venture dalla Società105 e dalle perdite su cambi della controllata Flexterra Taiwan Co., Ltd.
| sui prestiti convertibili concessi alla joint venture dalla Società105 e dalle perdite su cambi della | ||||
|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | ||||
| Flexterra | 2022 | 2021 | ||
| 100% | 100% | |||
| Ricavi | 0 | 5 | ||
| Costo del venduto | (81) | 8 | ||
| Risultato industriale lordo | (81) | 13 | ||
| % sui ricavi | n.a. | 260,0% | ||
| Totale spese operative | (3.024) | (3.911) | ||
| Altri proventi (oneri) Risultato operativo |
9 (3.096) |
23 (3.875) |
||
| % sui ricavi | n.a. | n.a. | ||
| Proventi (oneri) finanziari | (441) | (267) | ||
| Utili (perdite) su cambi | (610) | 69 | ||
| Imposte sul reddito Utile (perdita) del periodo |
36 (4.111) |
(26) (4.099) |
In data 3 giugno 2022 un nuovo investitore, esterno alla Società, ha sottoscritto un prestito convertibile in favore della joint venture Flexterra, Inc. del valore di 1 milione di dollari. Le caratteristiche di tale finanziamento sono allineate a quelle delle precedenti convertible note sottoscritte da SAES (tasso di interesse pari all'8%).
In data 7 dicembre 2022, a fronte dell'insorgere di nuove e interessanti opportunità di business per i materiali avanzati sviluppati da Flexterra, il Consiglio di Amministrazione di SAES ha deliberato l'erogazione alla joint venture di un prestito convertibile addizionale del valore complessivo di 1 milione di dollari, avente le medesime caratteristiche dei due già concessi in precedenza (luglio 2020 e agosto 2021) pari complessivamente a 5 milioni di dollari. Il finanziamento, con scadenza 31 dicembre 2023 e su cui maturerà un interesse dell'8%, è suddiviso in quattro tranche di uguale valore, di cui la prima corrisposta a inizio del 2023 alla sottoscrizione dell'accordo aggiornato; la seconda, da corrispondersi entro la fine di aprile 2023, è subordinata alla positiva valutazione da parte di SAES di un business plan aggiornato della joint venture; le successive due tranche saranno da corrispondersi rispettivamente entro fine luglio ed entro fine ottobre 2023, al raggiungimento di specifici obiettivi commerciali. L'accordo stabilisce, inoltre, l'allineamento della maturity date del precedente prestito convertibile di 5 milioni di dollari a quella del nuovo finanziamento (31 dicembre 2023).
Flexterra riceverà da parte di un socio terzo un finanziamento analogo a quello concesso da SAES per un valore complessivo di 400 migliaia di dollari.
L'importo della prima tranche (pari a 250 migliaia di dollari, corrispondente a 234 migliaia di euro), costituisce un impegno irrevocabile per la Società a fronte degli accordi sottoscritti ed è stato contabilizzato come contratto oneroso già al 31 dicembre 2022 perché, nonostante le sopra segnalate nuove opportunità di business per Flexterra, permane l'incertezza sui tempi di affermazione commerciale delle nuove iniziative. Si è pertanto iscritto nel bilancio della Società un fondo rischi di breve termine, con contropartita un costo di natura finanziaria.
Si segnala che, per analoghe motivazioni relative all'incertezza di business, è stato svalutato il credito finanziario correlato agli interessi maturati nel corso del 2022 sui finanziamenti convertibili concessi alla joint venture nei due precedenti esercizi (svalutazione pari a 379 migliaia di euro).
105 Si ricorda che un secondo prestito convertibile, del valore complessivo di 2 milioni di dollari, era stato concesso nel corso del secondo semestre 2021, in aggiunta al primo prestito del valore di 3 milioni di dollari, accordato nel luglio 2020.
Al 31 dicembre 2021, le svalutazioni si riferivano invece al credito finanziario sia correlato agli interessi maturati nell'esercizio sul finanziamento convertibile concesso a metà del 2020 (pari a 215 migliaia di euro), sia corrispondente al secondo prestito convertibile (in totale 1.769 migliaia di euro, di cui 1.734 migliaia di euro di quota capitale e 35 migliaia di euro di quota interessi) erogato nel corso del secondo semestre 2021.
Le spese di ricerca e sviluppo dell'esercizio 2022 ammontano complessivamente a 9.310 migliaia di euro (12,2 % dei ricavi) in leggera crescita in valore assoluto, ma in lieve calo se in percentuale sui ricavi, con quelle del 2021 (8.606 migliaia di euro, pari a 12,4% dei ricavi).
La prima parte del 2022 ha visto il completamento della ristrutturazione dell'intera area dei laboratori GROUP RESEARCH LABS e l'implementazione di alcune importanti azioni, quali la digitalizzazione dei quaderni di laboratorio per una continua e funzionale condivisione delle conoscenze sviluppate. In tale contesto, le attività di sviluppo radicale condotte dai Group Research Labs hanno riguardato principalmente progetti di Ricerca Applicata e di Sviluppo Sperimentale per le piattaforme tecnologiche Specialty Zeolites, Beads & Capsules, Packaging Solutions, Soluzioni Getter Dispensabili e Innovative Alloys. I risultati ottenuti hanno permesso di consolidare la presenza di SAES in ambito chemicals, sia attraverso la partecipazione attiva a tre diverse conferenze internazionali, sia mediante l'organizzazione di un workshop nazionale sugli Additivi Funzionali svoltosi ad ottobre presso il sito di Lainate, che ha ottenuto il patrocinio di due importanti organizzazioni di settore quali la Società Chimica Italiana (SCI) e il Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali (INSTM), registrando la presenza di circa novanta partecipanti, tra aziende attive in ambito chemicals e gruppi accademici di rilevanza nazionale.
Per quanto riguarda le specifiche piattaforme, il continuo sviluppo delle Specialty Zeolites ha riguardato tre linee di ricerca rispettivamente focalizzate su zeoliti con proprietà battericida e virucida (ZeoAid® ), zeoliti con proprietà di marker otticamente attivi e zeoliti per ambito cosmetico. In merito allo ZeoAid, è stata completata la standardizzazione del processo di preparazione e di integrazione di tali zeoliti in diverse configurazioni di prodotto, quali ad esempio coating, dispersioni liquide e sistemi termoplastici processabili mediante stampa 3D. Tali approcci sono stati impiegati anche per la preparazione di campioni idonei allo svolgimento di test di validazione, sia secondo norme ISO 22196:2011, sia secondo normativa US EPA. Nel 2022 è stata anche pubblicata la domanda di brevetto, al fine di ottenere la protezione a favore di SAES di questa nuova classe di zeoliti.
In merito ai marker otticamente attivi, è stato completato lo sviluppo di zeoliti in grado di assicurare la tracciatura di formulazioni polimeriche, sia naturali sia di origine fossile, sfruttando le proprietà ottiche di fotoluminescenza di una nuova zeolite. Sono state esplorate numerose formulazioni polimeriche in modo da ampliare i possibili ambiti applicativi e, nella seconda metà del 2022, sono state inoltrate due nuove domande di brevetto per rivendicare i sistemi sviluppati. Una delle due domande è stata depositata in contitolarità con un importante produttore di formulazioni compostabili, partner di un progetto in collaborazione con SAES.
Nella seconda metà del 2022 è stata inoltre avviata una fase di test su zeoliti speciali per cosmesi, che rappresenta un nuovo ambito applicativo per questa piattaforma di materiali innovativi di SAES. Zeoliti con specifiche caratteristiche strutturanti e con adeguate proprietà superficiali sono state impiegate per la formulazione di nuovi prodotti cosmetici attualmente in fase di valutazione da parte di un importante player del settore.
Per quanto riguarda lo sviluppo di lacche con proprietà barriera all'ossigeno, è stata ottenuta una rilevante ottimizzazione della lacca barriera ossigeno per ridurre il difetto di attivazione della corrosione del metallo nei film laccati e metallizzati, ampliandone le possibilità di applicazione. In
tale ambito è in fase di finalizzazione la sottoscrizione di un progetto di collaborazione con un importante converter per lo sviluppo di nuove strutture di flexible packaging per processi di pastorizzazione e sterilizzazione.
In parallelo è stato attivato un nuovo progetto per lo sviluppo di un primer in grado di garantire proprietà di adesione e di interfaccia adeguate all'applicazione dell'ossido di alluminio su un'ampia gamma di substrati, estendendone in particolare l'applicabilità a substrati polimerici quali polipropilene bi-orientato, polietilene mono-orientato e substrati compostabili. Il progetto è in una fase avanzata di sviluppo e sarà completato nel 2023.
In merito all'impegno di SAES in approcci di chimica green e di sostegno all'economia circolare, continuano le attività di sviluppo dei Group Research Labs nell'ambito del progetto europeo "Ecoefishent" (www.cordis.europa.eu/project/id/101036428) finanziato dal programma Horizon 2020 della Commissione Europea in ambito "Climate action, Environment, Resource Efficiency and Raw Materials". Il principale obiettivo di tale progetto è lo sviluppo di strutture di packaging flessibile biodegradabili e compostabili mediante il riciclo di materiali bioattivi derivanti da scarti di lavorazione dell'industria ittica (fish processing side-streams).
Per quanto riguarda le Soluzioni Getter Dispensabili, nel 2022 è stato condotto lo sviluppo di un getter dispensabile con proprietà di assorbimento reversibile per applicazione in dispositivi fotonici e di telecomunicazione. L'impiego della tecnologia delle zeoliti ha permesso di ottenere prestazioni di assorbimento superiori rispetto a quelle di prodotti già presenti sul mercato, abilitando l'integrazione di tale tecnologia nel packaging di dispositivi elettronici attraverso la funzionalizzazione di supporti in metallo (lid).
La joint venture Flexterra ha proseguito le attività di innovazione su materiali organici semiconduttivi e dielettrici, focalizzandosi principalmente sullo sviluppo di formulazioni di materiali dielettrici ad alta stabilità termica per l'implementazione in transistor a film sottile (TFTs) a base di silicio amorfo da impiegare per la realizzazione di backplanes usati per il controllo dei display a cristalli liquidi (LCD). Le attività di sviluppo hanno inoltre riguardato lo scale-up di un nuovo polimero da impiegare in processi di realizzazione di circuiti integrati (IC packaging) in collaborazione con un'azienda coreana. Infine è stato recentemente attivato un nuovo progetto per la fabbricazione di un microprocessore (8-bit microprocessor) da impiegare quale dimostratore basato su transistor organici a film sottile sviluppati da Flexterra.
In ambito Innovative Alloys, nel 2022 è stato avviato lo studio di una nuova lega getter da utilizzare in pompe NEG nel campo della ricerca sulla fusione nucleare ed è stata svolta un'attività approfondita su leghe ternarie per valutarne l'impiego nello sviluppo di nuovi getter porosi.
Per quanto riguarda le attività di sviluppo SMA è stata condotta un'attività di consolidamento e miglioramento del processo fusorio per riduzione delle micro-inclusioni nella produzione di fili in lega SMA a elevate prestazioni a fatica per applicazioni industriali.
È inoltre proseguita la sperimentazione e la messa a punto dei processi di conversione del materiale Clean Melt per migliorarne ulteriormente la resistenza a fatica, raggiungendo prestazioni Super Clean Melt (fatigue performances 100X vs std) per la produzione di fili in lega SMA per applicazioni industriali.
Nel campo delle applicazioni termostatiche è stato messo a punto l'utilizzo della lega SMA in pura torsione, brevettando altresì un attuatore torsionale capace di realizzare funzioni termostatiche a ridotto impatto di costo.
Le attività dello STRATEGIC INNOVATION OFFICE si sono focalizzate su più fronti del piano innovazione, che punta ad alimentare la crescita del business e accelerare la creazione di valore.
La Design House, nell'ambito del progetto B!POD, ha completato lo sviluppo del primo prodotto SAES B-to-C. Il lancio è stato effettuato in aprile 2022 con un evento e uno stand di vendita presso Eataly Milano e con la prevendita su un canale proprietario di e-commerce. La vendita vera e propria, sempre sul suddetto canale, è iniziata a giugno 2022. Un nuovo lancio commerciale è previsto a Londra nel 2023.
Sempre relativamente al progetto B!POD, è in fase avanzata di sviluppo la realizzazione di un innovativo packaging sottovuoto flessibile compostabile. Si prevede l'inizio delle vendite per l'estate 2023.
Nell'ultima parte dell'anno, la Design House ha avviato infine un progetto di sviluppo per un nuovo prodotto B-to-C.
Sono state completate tutte le attività propedeutiche all'avvio di RedZone, il programma di interazione con le start-up dove SAES agirà come partner sia tecnologico, sia industriale, valutando l'opportunità tecnica e supportando le start-up nello sviluppo tecnologico di un prodotto/soluzione valido, che risponda a una chiara esigenza del mercato. Il laboratorio a cui avranno accesso le startup è stato completato ed è operativo. Il sito web www.redzonebysaes.com è ufficialmente online, così come il relativo canale LinkedIn www.linkedin.com/company/redzonebysaes.
A fine luglio è stata aperta ufficialmente la prima call di RedZone. I cinque temi della prima call for start-up sono stati cosmetics, packaging, bio-materials, sensors e functional additives. La chiusura della call è stata prorogata al 23 ottobre. L'inizio dell'attività vera e propria negli open labs di Lainate è previsto entro febbraio 2023. In marzo/aprile 2023 è prevista l'apertura di una nuova call per start-up.
Riguardo la ricerca di nuove direzioni strategiche e tecnologiche, dall'attivazione del Venture Assessment Tool, nuovo processo di gestione dell'analisi delle potenziali opportunità di collaborazione o partnership o M&A con start-up, spin-off e PMI, è stato effettuato l'inbound (preselezione) e lo skim (ossia, primo livello di approfondimento) di parecchie opportunità, un paio delle quali dovrebbero essere portate a breve al primo gate go/no go.
Prosegue infine l'analisi sistematica dei mega-trend sociali e tecnologici e dei nuovi trend emergenti, per selezionare le future traiettorie di innovazione SAES, affinché siano il più possibile coerenti con l'evoluzione attesa a livello globale. Prosegue in particolare l'analisi sistematica delle opportunità per la Divisione Chemicals nell'ambito della cosmetica e sono stati identificati altri tre ambiti applicativi di potenziale interesse, da approfondire.
Si evidenzia, infine, che tutti i costi di ricerca e sviluppo sostenuti dalla Società nel corso dell'esercizio sono stati imputati direttamente a conto economico, non presentando i requisiti per la capitalizzazione.
Si segnala che l'esposizione diretta della Società in Russia, Ucraina e Bielorussia è marginale. I ricavi dell'esercizio 2022 in Russia è stato immateriale, mentre non sono state effettuate vendite in Ucraina e Bielorussia, confermando l'irrilevanza di questi mercati.
La Società, inoltre, non ha fornitori da questi paesi e ha comunque deciso di sospendere cautelativamente ogni attività commerciale verso la Russia106 .
Nel corso del 2022 si segnalano solo alcuni effetti indiretti del conflitto, relativi all'impatto energetico e sulle catene di approvvigionamento, che hanno comportato un innalzamento di alcuni costi. In particolare, sono aumentati i costi dell'energia negli stabilimenti italiani e sono
106 La Società non svolge alcuna attività commerciale con la Bielorussia.
temporaneamente aumentati i prezzi di alcune materie prime utilizzate dalla Società (ad esempio, il nickel e l'argon) per effetto di shortage congiunturali sui mercati internazionali; tali incrementi, in parte, sono stati ribaltati sul prezzo concordato con il cliente.
Le sopra citate pressioni sui prezzi delle materie prime e dell'energia non hanno comunque avuto un impatto materiale sulla marginalità al 31 dicembre 2022, poiché l'incremento di costo è stato comunque non significativo sul totale costo del venduto.
Unico effetto indiretto rilevante per la Società della crisi russo-ucraina sull'esercizio corrente è stata l'instabilità sui mercati finanziari internazionali che, a sua volta, ha indotto la performance negativa sui titoli posseduti dalla Società (-1,1 milioni di euro).
Si informa, infine, che la Società ha donato l'importo di 100 mila euro a supporto dell'Ucraina. In particolare, 70 mila euro sono stati conferiti a un network locale di volontariato, in collegamento con l'Ambasciata Ucraina in Italia, mentre la rimanenza è stata assegnata a una organizzazione italiana di assistenza ai profughi.
L'imprevedibile dinamica delle evoluzioni geopolitiche, militari ed economiche della crisi russoucraina, combinate con le complesse interdipendenze tra le economie e le supply chain mondiali, non ci permettono di fornire stime certe sugli impatti futuri di tale crisi e i risultati attesi della gestione caratteristica restano condizionati all'evolversi del contesto macroeconomico globale.
Sulla base di quanto richiesto dal D.Lgs. 32/2007 si fornisce di seguito una breve trattazione sui principali rischi ed incertezze cui la Società è esposta e sulle principali azioni di mitigazione poste in essere per fronteggiare detti rischi ed incertezze.
Alcuni business in cui la Società opera sono particolarmente sensibili all'andamento di indicatori macroeconomici (andamento del PIL, livello di fiducia dei consumatori, disponibilità di liquidità e di fondi pubblici, ecc.).
In particolare, il 2022 è stato un anno di crescita complessiva per la Società, mentre il perdurare dell'inflazione in Europa e negli Stati Uniti (pur se apparentemente in fase di rallentamento) e i timori di una prossima recessione economica hanno comportato un rallentamento dei consumi e della crescita in alcuni mercati in cui opera la Società sul finire dell'anno. Lo scenario macroeconomico e le aspettative degli analisti rimangono incerte per il breve e medio termine, anche a causa del protrarsi delle tensioni geopolitiche e del conflitto in Ucraina. A questo proposito, un ruolo di primaria importanza è ricoperto dalle banche centrali dei paesi e delle aree geografiche in cui opera la Società, le cui decisioni in termini di politica monetaria possono influenzare la performance di alcuni mercati di riferimento. In generale, tuttavia, prevale un cauto ottimismo nel breve e medio termine rispetto alla capacità dell'economia internazionale di proseguire su un percorso di crescita (seppure ridotta), scongiurando il rischio di una recessione pesante (il cosiddetto "hard landing"). Con riferimento al business della Società, la ripresa economica si è manifestata principalmente nella Divisione High Vacuum, sulla spinta di nuovi progetti nell'ambito degli acceleratori di particelle e, in generale, della ripresa degli investimenti scientifici a livello internazionale. All'interno della Divisione Industrial, la crescita ha favorito principalmente il business SMA Materials, anche grazie alla domanda sostenuta di dispositivi mobile e portable, nonché alle applicazioni per il mercato luxury, mentre il business Getters & Dispensers ha risentito
della performance economica debole del mercato cinese (anche a causa dei rallentamenti conseguenti le chiusure imposte localmente per fronteggiare la pandemia) e della maturità di alcuni mercati di sbocco per le soluzioni getter, caratterizzati anche da maggiore pressione competitiva.
Un altro fattore che può incidere sulla Società è la presenza di eventuali embarghi e dazi doganali derivanti da tensioni commerciali globali e dalla scarsa cooperazione tra governi nazionali. In particolare, anche nel corso dell'esercizio 2022, le vendite di filo SMA (business SMA Materials, all'interno della Divisione Industrial) per applicazioni consumer electronics sono state rallentate (seppure in crescita rispetto all'esercizio precedente) dalla guerra commerciale USA-Cina, i cui sviluppi futuri e la cui durata sono tuttora incerti.
La Società risponde a tali rischi monitorando in maniera continua il mercato e cercando di diversificare l'offerta e i mercati di sbocco, investendo in settori meno dipendenti dal ciclo economico e dalle scelte politiche, nonché in settori in fase di sviluppo tecnologico sostenuto, e contemporaneamente ribilanciando e razionalizzando la struttura dei costi fissi, mantenendo comunque quelle funzioni (engineering, ricerca applicata, etc.) necessarie ad assicurare una rapida reazione delle strutture produttive nel momento in cui i settori in sofferenza manifestino segni di ripresa.
Altro fattore esterno non influenzabile da parte della Società è l'evoluzione normativa nei paesi in cui essa distribuisce i propri prodotti o in quelli dove si situano i mercati di sbocco della clientela. Le norme e le conseguenti prassi operative assumono particolare rilevanza nel comparto delle lampade industriali e in relazione al business automotive, i cui mercati sono spesso influenzati dalle prescrizioni in materia ambientale.
La Società cerca di mitigare i rischi connessi alle variazioni nelle normative monitorando, ove possibile, le tendenze legislative, i trend socio-economici e le offerte di prodotti innovativi nei mercati di riferimento o in mercati complementari e/o funzionali a quelli in cui opera la Società, anche a valle della filiera produttiva, attraverso la partecipazione ad associazioni di settore nazionali e transnazionali, per anticipare gli effetti di eventuali novità, mantenendo la focalizzazione sull'attività di sviluppo dei propri prodotti, in modo da poter innovare la gamma di offerta quando richiesto e anticipare i trend di settore. Come sopra ricordato, si punta anche a reagire rapidamente adeguando la struttura produttiva tramite le funzioni di engineering.
La Società agisce tipicamente nelle fasi a monte della catena del valore e della filiera produttiva dei settori industriali in cui opera (cosiddetto B2B o Business to Business), spesso come tier 2 oppure 3, e generalmente non vende dunque ai consumatori finali. Ciò diminuisce la capacità della Società di anticipare e guidare l'evoluzione della domanda finale dei propri prodotti, che è intermediata dal successo e dall'abilità commerciale della propria clientela.
Negli ultimi anni sono emersi concorrenti aggressivi, ad esempio nei mercati asiatici, anche in risposta alle tensioni commerciali sui mercati internazionali e ai cambiamenti delle filiere produttive come conseguenza indiretta della pandemia, che agiscono con forti politiche di price cutting rivolte alle industrie più sensibili al prezzo e più mature, con conseguenti rischi di riduzione della marginalità. Inoltre, la pressione concorrenziale per la Società è incrementata a causa del completamento di operazioni di integrazione verticale e/o partnership da parte di alcuni competitor diretti, nonché dall'ingresso in alcuni mercati rilevanti di investitori privati finanziariamente molto solidi, con possibile sviluppo di politiche commerciali aggressive.
Per fronteggiare tali rischi, la Società ha adottato diverse strategie di risposta. In particolare ambisce a differenziarsi nel mercato tramite l'elevata qualità e i livelli di performance dei propri
prodotti nonché la formulazione di proposte commerciali integrate comprensive di attività sales, sviluppo presso il cliente e assistenza after-sales. Inoltre, dove possibile e nel rispetto della normativa vigente, si stipulano accordi di fornitura di lungo periodo e partnership commerciali, si privilegiano gli ordini significativi per importo e volumi, si valutano le opportunità di modifica delle strategie di approvvigionamento/presidio dei mercati locali e si esaminano attentamente le possibilità di crescita inorganica, anche in relazione all'acquisizione dall'esterno di tecnologie e capacità tecniche distintive, come nel caso dell'operazione di acquisizione dell'intero capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l., perfezionata nel mese di maggio 2022 (in precedenza, la società risultava partecipata da SAES al 49%). Tramite l'acquisizione di tecnologie o lo sviluppo di nuove soluzioni e servizi, si lavora per ampliare e completare il portafoglio prodotti. Il forte orientamento all'innovazione del prodotto spinge la Società a sostenere investimenti nelle attività di ricerca e sviluppo e a offrire prodotti che soddisfino gli standard di riferimento e le esigenze specifiche dei clienti, anche riposizionando la gamma di offerta lungo diversi stadi della catena del valore.
Inoltre, come affermato in precedenza, si punta alla diversificazione dei mercati di sbocco al fine di ridurre la dipendenza da quei mercati caratterizzati da un crescente livello di concorrenza.
In parallelo, sono proseguite le ricerche di mercato per anticipare l'evoluzione della domanda, utilizzando anche alleanze e accordi con primari centri di studio specializzati. In aggiunta, la collaborazione con primarie Università e le partnership commerciali con aziende affermate configurano per la Società importanti strumenti di eminence, con l'obiettivo di incrementare la propria brand awareness anche a valle dei mercati in cui opera e fidelizzando i propri clienti.
Infine, anche con l'acquisizione di SAES RIAL Vacuum S.r.l., la Società intende perseguire l'obiettivo di variare il proprio posizionamento nella catena del valore, passando dalla produzione di semplici componenti a quella di dispositivi più complessi, di veri e propri sistemi, vendibili direttamente agli utilizzatori finali, con la possibilità, grazie alla maggiore vicinanza rispetto alla clientela, di fronteggiare meglio la concorrenza.
Esistono fattori esterni che possono minare il posizionamento sul mercato della Società nonché il valore degli asset tecnologici a disposizione della stessa. Il cambiamento delle normative di settore (ad esempio, in ambito ambientale), così come la dipendenza dal successo tecnologico dei grandi player che operano nel mercato, influenzano i trend tecnologici di riferimento. Un rischio tipico delle società operanti nel contesto dell'elettronica di consumo è l'obsolescenza tecnologica accelerata di applicazioni e tecnologie sul mercato. Può anche accadere, come già ricordato, che la sostituzione di una tecnologia o di particolari specifiche di prodotto con altre siano sostenute da modifiche normative dei paesi di sbocco.
Con riferimento al settore dell'elettronica di consumo e, più in generale (seppure in misura minore), a tutti i settori in cui la Società opera, si evidenzia come il successo a valle della filiera produttiva risulti sempre più legato ai cambiamenti nelle preferenze e nelle abitudini di utilizzo dei prodotti da parte dei clienti e dei consumatori finali. In particolare, la digitalizzazione dei prodotti e dei servizi offerti a valle si traduce anche a monte in una maggiore attenzione dedicata a tali aspetti, con impatto lungo tutta la catena del valore. In quest'ottica, il successo commerciale e tecnico della Società è legato alla capacità di mantenere un ruolo di leadership nello sviluppo delle soluzioni e dei prodotti offerti e di integrare efficacemente soluzioni digitali nel proprio modello operativo di business (ad esempio per le attività di marketing, di customer engagement e di customer relationship management), anche in risposta alle iniziative e alle innovazioni proposte dai concorrenti.
Il rischio evidenziato è mitigato attraverso continue analisi di mercato e mediante lo screening delle tecnologie e dei trend emergenti, in ottica di market pull, sia per identificare nuove opportunità di
sviluppo, sia per cercare di non farsi trovare impreparati all'emergere dei fenomeni d'invecchiamento tecnologico.
Inoltre, come già ricordato, si cerca di ridurre l'importanza di una singola industria/applicazione diversificando i mercati di riferimento e investendo continuativamente nello sviluppo di soluzioni innovative, con approccio technology push.
Nell'ambito delle proprie strategie di crescita e al fine di reinvestire a livello industriale i proventi ottenuti dal completamento di eventuali operazioni straordinarie di cessione, la Società valuta potenziali investimenti relativi all'acquisto di partecipazioni di controllo/rami aziendali/joint venture societarie al fine di rafforzare la propria posizione nei settori in cui opera, diversificare il proprio portafoglio prodotti ed espandersi in mercati sinergici a quelli già presidiati, anche mediante attente attività di monitoraggio e di scouting di progetti innovativi e start-up. In quest'ottica, nel corso del 2022 la Società ha avviato il progetto RedZone, finalizzato a identificare start-up e progetti potenzialmente funzionali per essa e supportarne il percorso di crescita e sviluppo. Inoltre, la Società ha proseguito nella sua strategia di diversificazione degli investimenti in realtà caratterizzate da produzioni tecnologicamente avanzate e da elevata innovazione (ad esempio, Flexterra, Rapitag), che ritiene possano risultare strumentali alla crescita del proprio business (sebbene si ritenga opportuno svalutare economicamente tali investimenti al momento della loro effettuazione).
Attraverso operazioni di fusione e/o di acquisizione, inoltre, la Società si pone l'obiettivo di integrare all'interno del proprio perimetro competenze e tecnologie critiche e distintive, nonché sfruttare opportune sinergie tra diversi modelli di business, per investire più agevolmente in mercati funzionali ai propri, conseguendo efficienze in termini di costo di produzione e approvvigionamento, una maggiore efficacia dei processi aziendali e per posizionarsi più in prossimità del cliente finale all'interno della catena del valore, tramite l'erogazione di servizi custom e anche post-vendita.
A tal fine, la Società identifica, valuta e definisce azioni di risposta al rischio valutando la coerenza di eventuali opportunità rispetto alle proprie strategie e obiettivi, coinvolgendo anche primari professionisti a supporto del processo di M&A in fase di due diligence e valutando tutte le possibili tematiche.
Tra i fattori macroeconomici che possono avere un effetto avverso per la Società, seppur declinandosi in modo differente in relazione alle singole Divisioni e ai molteplici mercati di riferimento (anche a causa del diverso posizionamento della Società, delle differenti logiche commerciali e dello scenario competitivo peculiare per ciascuno di essi), c'è l'evoluzione dei tassi d'inflazione. Tale fattore è risultato molto eterogeneo tra le diverse aree geografiche in cui la Società opera, sia con riferimento agli ambiti in cui si è manifestato, sia in rapporto alle differenti strategie di risposta adottate dai governi e dalle banche centrali.
I tassi d'inflazione, nonché le aspettative talvolta discordanti legate alla loro evoluzione nel breve e medio termine, alimentano la variabilità del prezzo delle materie prime, l'incremento dei costi di approvvigionamento energetico (specialmente in Europa, anche a causa delle tensioni geopolitiche legate alle forniture di gas), l'aumento dei costi di trasporto (ad esempio per la crescita del prezzo dei carburanti e per le inefficienze di molteplici filiere produttive, anche dovute alla pandemia. In questo modo, i tassi di inflazione possono condizionare e/o alterare le abitudini di consumo e di risparmio dei clienti finali, nonché le strategie d'investimento delle aziende, con ripercussioni lungo le catene del valore in cui la Società opera.
Nei vari mercati in cui la Società opera, i diversi standard contrattuali, le differenti dinamiche commerciali e il diverso posizionamento della stessa rispetto ai competitor, comportano una diversa capacità di risposta della Società all'aumento del costo dei fattori di produzione. In generale, nel corso del 2022, la Società ha attuato, laddove possibile, una revisione dei prezzi di vendita, anche grazie a meccanismi di re-pricing periodico contrattualmente definiti con alcuni clienti primari o tramite l'indicizzazione a parametri di riferimento comunemente accettati dagli operatori del settore, riscontrando una generale accettazione dal mercato. Inoltre, sono state ulteriormente sviluppate strategie di efficientamento dei costi e di ottimizzazione della produzione, volte alla tutela dei margini. Tali iniziative sono state declinate in modo specifico per ciascuna Divisione e ciascun mercato in cui la Società opera, in accordo alle rispettive peculiarità.
In questa categoria di rischi, che includono, tra gli altri, i disastri naturali, gli incidenti e gli atti di terrorismo, sono stati inclusi gli eventi pandemici che - in forza della loro natura straordinaria e imprevedibile - possono condurre alla disruption della catena di fornitura della Società e all'indisponibilità di risorse e degli impianti, a causa delle limitazioni derivanti dal perdurare della pandemia e dei provvedimenti di alcuni governi locali di contenimento della diffusione del virus (ad esempio, restrizione delle attività operative locali). Infine, la localizzazione di facilities della Società all'interno di zone sismiche, rende necessaria una valutazione dei presidi in essere e degli investimenti da realizzare da parte dell'organizzazione.
Al fine di garantire la continuità del business in occasione di eventi che per loro natura hanno un carattere straordinario, sono stati nominati comitati di crisi volti a definire la strategia di risposta adeguata al proseguimento delle attività di business della Società.
Per quanto attiene alla presenza di uno stabilimento produttivi della Società in zona a rischio sismico (Abruzzo), l'organizzazione ha adottato specifici presidi di mitigazione del rischio, quali: operare in stabilimenti antisismici; esistenza di specifiche procedure di gestione delle emergenze; esecuzione di controlli periodici sugli stabilimenti svolti dagli enti preposti; stipula di polizze assicurative a copertura dei beni materiali e dell'interruzione del business; prove di evacuazione ricorrenti per il personale dipendente ivi impiegato; piani di investimento finalizzati alla salvaguardia degli asset aziendali e alla continuità operativa.
La Società, di propria iniziativa o in cooperazione con i suoi clienti e partner, opera con l'obiettivo di sviluppare prodotti e soluzioni innovative, spesso di "frontiera" e con ritorni nel lungo termine.
I rischi d'insuccesso non dipendono solo dalla nostra abilità a fornire quanto richiesto nelle forme, tempi e costi richiesti. La Società, infatti, non ha controllo sulla capacità dei propri clienti di sviluppare quanto previsto nei loro business plan, né sulla tempistica di affermazione delle nuove tecnologie, così come la difficoltà di reperire fornitori di tecnologie e tool in grado di supportarla nello scale-up di processo sono fattori esterni non direttamente controllabili dalla Società.
Come esempi non esaustivi, potrebbero emergere tecnologie competitive che non richiedono l'uso di prodotti e competenze della Società, o i tempi di sviluppo potrebbero prolungarsi al punto da rendere antieconomico il proseguimento del progetto, o comunque da ritardare il time-to-market con effetti negativi sui ritorni degli investimenti.
Nel corso del 2022 la Società ha assistito ad una ripresa sostanziale nello sviluppo dei progetti di ricerca e un graduale ritorno verso la situazione pre-pandemica, anche attraverso l'installazione di nuovi impianti presso i propri laboratori e il rinnovamento degli stessi. Con l'obiettivo di mitigare l'esposizione verso specifiche tecnologie e favorire una diversificazione dei progetti di sviluppo e industrializzazione, sono state adottate specifiche azioni di risposta circa la definizione di strategie nell'ambito dell'innovazione, la prioritizzazione dei progetti di ricerca e la definizione di KPI per monitorare l'evoluzione dei progetti.
Il rischio è mitigato attraverso periodiche e strutturate revisioni del portafoglio progetti, gestite dall'Innovation Committee, che, nell'ambito delle proprie attività di supporto al Chief Technology and Innovation Officer (CTIO), si occupa di: i) definire le priorità dei progetti di ricerca e sviluppo; ii) proporre il budget annuale per la ricerca e l'innovazione in termini di costi e tempi; iii) predisporre proposte di piani e budget da sottoporre all'approvazione del Group Business Management Committee (GBMC); iv) sviluppare il knowledge tecnologico; v) valutare e proporre nuove soluzioni tecnologiche; vi) sviluppare e promuovere un omogeneo e distintivo approccio scientifico per le diverse aree della Società. Inoltre, al fine di un monitoraggio continuo delle spese dei singoli progetti, l'area dell'innovazione utilizza tool specifici per la gestione dei progetti di ricerca.
Dove e quando possibile, si cerca di accedere a finanziamenti pubblici, ovviamente se finalizzati a obiettivi perfettamente coerenti con il progetto di sviluppo in questione. Si utilizzano, inoltre, in misura sempre maggiore, forme di cooperazione "aperte" con centri di eccellenza esterni, al fine di ridurre i tempi di sviluppo.
La Società ha sempre cercato di sviluppare conoscenza originale, dove possibile proteggendola con forme di privativa industriale, quali i brevetti. È da rilevare una crescente difficoltà nella difesa degli stessi, anche per le incertezze relative ai sistemi giuridici di alcuni dei paesi in cui la Società opera. Infine, vi è il rischio, seppur remoto, di violazione di proprietà intellettuale altrui e/o di insorgenza di contenziosi a tal riguardo.
I rischi sono la perdita di quote di mercato e margini sottratti da prodotti in contraffazione di proprietà intellettuale della Società, oltre alla necessità di affrontare ingenti spese legali, nonché la possibilità di incombere in sanzioni amministrative.
La Società risponde a questi rischi cercando di aumentare la qualità e la completezza dei brevetti, anche riducendo il numero di quelli pubblicati, e monitorando le iniziative commerciali degli altri operatori industriali e commerciali, anche al fine di individuare con la massima tempestività potenziali pregiudizi al valore dei brevetti stessi e di mitigare il rischio di violazione di diritti di terzi.
Nel corso del 2022, quale possibile conseguenza del conflitto in Ucraina e in particolare della dipendenza energetica di molti paesi europei (tra cui l'Italia) dalle forniture russe di gas naturale, nell'ottica di ottimizzare l'uso delle riserve nazionali, a livello politico, mediatico e governativo sono stati evidenziati a più riprese alcuni possibili scenari di riduzione forzata dei consumi energetici, ad esempio tramite il razionamento delle forniture di energia nel breve e medio termine.
Le attività produttive della Società, tipicamente, non sono qualificabili come energivore e tale conclusione può ritenersi valida sostanzialmente per tutti i suoi siti produttivi. Ciò premesso, a fronte della possibilità di dover affrontare razionamenti energetici, anche momentanei, nonché con il più generale obiettivo di ottimizzare i consumi energetici e l'allocazione degli stessi alle diverse attività aziendali, la Società monitora i consumi presso gli stabilimenti in Italia e le loro interconnessioni, formulando preventivamente dei piani integrati di continuità aziendale (con apposite contromisure di carattere produttivo e organizzativo) per consentire il proseguimento delle attività operative.
Il rischio fa riferimento all'eventualità che per alcuni business il fatturato sia concentrato su un numero esiguo di clienti, con la conseguenza che i risultati della Società siano eccessivamente dipendenti dalla performance economico-finanziaria dei clienti stessi o dalle loro decisioni strategiche.
La Società monitora costantemente la propria esposizione rispetto al proprio portafoglio clienti tramite attività mensile di rolling forecast e cerca di mitigare le potenziali conseguenze di tale rischio investendo in soluzioni di customer relationship management e allargando quanto più possibile la base della clientela, sia cercando di identificare nuovi prospect, sia diversificando la gamma dei prodotti offerti ai singoli clienti, incrementando la propria presenza commerciale in nuovi mercati, anche al fine di individuare e cogliere nuove opportunità di business. Inoltre, la Società punta a rafforzare i legami di partnership con i principali clienti, condividendo ove necessario anche le specifiche competenze tecniche, nel rispetto dei vincoli derivanti dalla difesa della proprietà intellettuale, e cercando di ottenere e rinnovare contratti a medio-lungo termine che assicurino minore volatilità dei volumi fatturati e dei prezzi unitari. Ulteriore focus viene posto sull'innovazione e sulla qualità di prodotto, quali driver che guidano la Società allo sviluppo del business e al rafforzamento della propria posizione nei mercati di riferimento.
Il manifestarsi di shock esogeni a livello internazionale nel recente passato (quali la pandemia da Covid-19, ma anche il conflitto in Ucraina) ha esposto la Società al rischio che la propria pianificazione e programmazione della produzione possano subire ritardi, a seguito del congelamento e/o rinvio delle spedizioni e/o delle forniture dovuto alle difficoltà momentanee delle aziende che operano all'interno della catena del valore della stessa.
Al fine di mitigare il rischio – e coerentemente con la priorità della Società di salvaguardare la salute e la sicurezza dei propri dipendenti, delle controparti e del pubblico in generale, in relazione al perdurare dei contagi dovuti alla pandemia anche nel corso del 2022 – la Società ha provveduto all'attivazione dei piani di business continuity al fine di garantire la continuità operativa con riferimento alle operations, ad esempio, attingendo alle scorte di magazzino, precedentemente approvvigionate incrementandone i livelli minimi di scorta, tali da soddisfare la continuità operativa in casi di necessità, nonché adottando strategie di dual supplier che consentano di ridurre la dipendenza da singole controparti.
Con riferimento al mercato del lavoro e più in particolare alla capacità di acquisire e mantenere all'interno della Società competenze tecniche e tecnologiche chiave, evitando al contempo una crescita eccessiva del costo del lavoro, la Società ha fronteggiato efficacemente nel corso del 2022 alcune difficoltà generali del mercato, sia nel processo di selezione e assunzione di personale qualificato per le aree operations, sia nella definizione di strategie di retention relative ai profili dotati di know-how tecnico critico. In particolare, la Società non ha risentito degli effetti di alcuni trend del mercato del lavoro che si sono affermati nel corso del 2022 a livello globale (quali la "great resignation") e, anche tramite la collaborazione con primarie Università, centri di ricerca nonché agenzie per il lavoro, ha soddisfatto tempestivamente le proprie esigenze di inserimento di personale qualificato, anche laddove le politiche locali di aumento dei salari minimi e di sussidio alla popolazione non impiegata sono state un disincentivo al lavoro. Ciò premesso, con riguardo in particolare al mercato del lavoro in Italia, si sottolinea come la scarsità di profili STEM qualificati sul mercato rischi di rendere più oneroso e dispendioso il processo di recruitment della Società.
Al fine di mitigare il rischio, nonché per favorire il mantenimento delle competenze chiave all'interno della Società, sono previste attività di formazione e training continuo al personale, la strutturazione di specifici piani di retention che integrano aspetti economici e di welfare, l'implementazione di iniziative che alimentano il wellness aziendale del personale dipendente, nonché lo sviluppo di piani di successione ad hoc e di preservazione del know-how all'interno della Società.
Il rischio fa riferimento alla possibilità di interruzione della produzione e/o delle attività della Società dovuto ad eventi interni (ad esempio, incidenti) o esterni (ad esempio, eventi di carattere straordinario, come eventi catastrofici che potrebbero impattare la Società limitando l'operatività e il business aziendale).
Con riferimento alla continuità dell'operatività aziendale, la Società è dotata di una procedura di business continuity che definisce le azioni di risposta in caso di indisponibilità delle risorse, infrastrutture aziendali e catena della fornitura. La Società inoltre definisce politiche di scorte dei magazzini e dual supplier atte a garantire la continuità produttiva anche in casi di disruption della catena di fornitura e ha instaurato progetti di smart working che garantiscono al personale di staff e commerciale la continuità delle attività da remoto.
Per quanto attiene alla continuità dei sistemi informativi, al fine di un rafforzamento dell'attuale infrastruttura informatica, la Società ha previsto l'implementazione di procedure specifiche di disaster recovery, finalizzate alla definizione di ruoli, responsabilità e modalità operative nell'ambito della gestione di eventi di rischio che potrebbero potenzialmente impattare sul funzionamento dei sistemi informativi aziendali.
La Società è sensibile alle tematiche di cybersecurity attinenti al rischio di violazione della sicurezza dei sistemi informativi, che mettano in pericolo le informazioni e i dati della Società, nonché l'integrità degli asset aziendali (incluse le risorse informatiche stesse).
Al fine di garantire la sicurezza dei dati e prevenire attacchi informatici, anche in considerazione del conflitto militare tra Ucraina e Russia, la Società ha definito negli anni un piano di implementazione della sicurezza informatica attraverso il rafforzamento continuo delle procedure esistenti, misure tecnologiche di strong authentication, ridondanza dei sistemi e un piano di formazione e sensibilizzazione periodica sulle tematiche di sicurezza informatica, al fine di mantenere sempre elevato il livello di attenzione di tutto il personale della Società rispetto a tali tematiche. Periodicamente, infine, la Società verifica la solidità e la resistenza delle proprie difese in tema di sicurezza informatica, al fine di individuare eventuali aree di miglioramento e sviluppare tempestivamente apposite iniziative di rafforzamento.
La rilevanza della tematica attinente il cambiamento climatico impone una riflessione sulle possibili conseguenze derivanti dai danni fisici che eventi meteorologici – straordinari e non – potrebbero avere sulle infrastrutture e gli asset della Società. L'eventuale possibilità che possa verificarsi un evento meteorologico di portata rilevante potrebbe potenzialmente comportare un periodo di indisponibilità dei building e degli asset. La Società ha già in essere delle procedure di business continuity che coprono le principali aree e i processi esposti a maggior rischio.
Da un'altra prospettiva, si rende necessario analizzare quali sono le attività che l'azienda svolge nel quotidiano e che potrebbero contribuire negativamente al cambiamento climatico (ad esempio, emissioni) e con impatto anche sulla responsabilità legale per mancata conformità alle normative locali e internazionali in materia ambientale (stringenti e incerte in alcuni contesti).
Infine, l'attenzione sempre maggiore rivolta dai consumatori finali, dai legislatori e dall'opinione pubblica in generale alla transizione energetica e alle tematiche di tutela ambientale possono produrre un impatto significativo nei mercati a valle di quelli in cui opera la Società. Tale impatto può, pertanto, avere ripercussioni importanti "a ritroso" lungo tutta la catena del valore, rappresentando al contempo una fonte di rischi (ad esempio, business SMA Materials per il comparto automotive) e di opportunità (ad esempio, business packaging tramite la controllata SAES Coated Films S.p.A.) per la Società e comportando la necessità di modificare i processi produttivi attraverso l'introduzione tempestiva e l'impiego efficace di fattori produttivi green, che includano tecnologie all'avanguardia e tecniche di produzione efficienti dal punto di vista energetico e del consumo di risorse, guidando la trasformazione dei processi aziendali verso una maggiore sostenibilità. In particolare, gli sviluppi normativi nel settore automotive potrebbero influenzare la velocità di transizione dai motori a combustione verso i motori ibridi ed elettrici, con possibile impatto negativo sulle attività commerciali della Società nel comparto SMA Materials.
Al fine di mitigare tali rischi, la Società monitora costantemente le normative di riferimento in materia ambientale e di prodotto, nell'ambito dei progetti di ricerca verifica l'impatto ambientale del prodotto, adotta un codice di condotta dei fornitori che ha rilevanza anche su tematiche ambientali, misura le proprie performance nell'ambito della predisposizione della Dichiarazione non finanziaria e monitora eventuali aree critiche anche attraverso il rispetto degli standard di cui alla certificazione ISO 14001, laddove implementata.
Relativamente alle tematiche inerenti il climate change, inoltre, la Società si impegna alla definizione prossima di un piano di sostenibilità che abbia al suo interno attività volte a mitigare le aree di rischio identificate con azioni concrete, che consentano di contribuire, tra le altre cose, alla riduzione delle emissioni e alla definizione e implementazione di prodotti che contribuiscano alla promozione di un'economia circolare.
I frequenti cambiamenti di business come tier 2 oppure 3, il conseguente ri-adattamento organizzativo e una limitata visibilità prospettica rispetto ai diversi business in cui la Società opera, sono eventi di rischio sul processo di budget e planning.
Al fine di mitigare tale rischio, la Società coinvolge nel processo previsionale tutte le funzioni aziendali interessate e si avvale, in circostanze specifiche e laddove disponibili, di report valutativi di terze parti o della collaborazione di consulenti di settore per avvalorare le proprie stime; nel caso di modifica delle ipotesi inizialmente utilizzate, predispone e implementa reportistiche periodiche addizionali, coinvolgendo i diversi attori del processo. La pianificazione aziendale, quindi, a livello di singola Divisione, permette di intercettare gli sviluppi attesi per la Società con orizzonte di breve e medio termine, di valutare l'adeguatezza della struttura organizzativa e delle risorse disponibili,
nonché di definire gli obiettivi di sviluppo per la stessa, definendo di conseguenza gli investimenti da attuare.
La Società ha partecipazioni in controllate che operano in paesi esteri, con diverse normative fiscali e rischi collegati a potenziali non conformità.
Ai fini della valutazione del rischio fiscale, la Società tiene conto delle seguenti valutazioni: decisioni politiche in materia fiscale dei governi locali, distribuzione geografica delle consociate, risultati economico-finanziari conseguiti dalle consociate e struttura dei costi a livello corporate.
La gestione del processo fiscale è affidata in outsourcing, al fine di mitigare i rischi connessi alla mancata conformità alle normative locali e assicurare l'esecuzione delle attività sulla base di competenze professionali di provider esterni di comprovata esperienza e affidabilità. Le riunioni periodiche tra il consulente esterno e il Chief Financial Officer della Società, nonché l'attività di controllo svolta dalla Società di revisione sulle tematiche fiscali di bilancio sono da considerarsi ulteriori presidi per la gestione del rischio.
La Società è esposta anche ad alcuni rischi di natura finanziaria, e in particolare:
e medio termine della Società. A tal fine, la Società si avvale del supporto di professionisti specializzati.
A tali rischi si aggiungono quelli determinati da possibili nuovi sviluppi sfavorevoli della pandemia da Covid-19 (es. nuove varianti emergenti in determinati paesi / mercati e conseguenti provvedimenti di chiusura locali, con impatto sulle filiere produttive), pur a fronte della progressiva diminuzione del livello emergenziale a livello globale.
Con riferimento ai rischi finanziari, il Consiglio di Amministrazione riesamina e definisce periodicamente le politiche per la gestione dei suddetti rischi, come descritto in dettaglio nella Nota n. 38 del Bilancio Separato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, cui si rimanda anche per le relative analisi di sensitività.
| Per gli eventi intervenuti dopo la chiusura dell'esercizio si rimanda alla Nota n. 42 del Bilancio per | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, "Eventi e fatti di rilievo successivi alla chiusura | |||||
| Feb-23 | Feb-22 | Variazione totale |
Variazione totale % |
Effetto cambi % |
Variazione Organica % |
| -18,0% | |||||
| n.a. | |||||
| 39,4% | |||||
| -1,5% | |||||
| 1,3% | |||||
| 1,3% | |||||
| n.a. | |||||
| n.a. | |||||
| -24,5% | |||||
| -24,5% | |||||
| n.a. | |||||
| n.a. | |||||
| 12 | 0 | 12 | n.a. -3,8% |
n.a. 1,2% |
n.a. -5,0% |
| Evoluzione prevedibile della gestione 4.248 0 2.945 7.193 3.032 3.032 0 0 1.758 1.758 0 0 |
5.119 0 2.059 7.178 2.961 2.961 0 0 2.329 2.329 0 0 |
(871) 0 886 15 71 71 0 0 (571) (571) 0 0 |
relativa variazione percentuale, a cambi correnti e a cambi comparabili. -17,0% n.a. 43,0% 0,2% 2,4% 2,4% n.a. n.a. -24,5% -24,5% n.a. n.a. |
Nel primo bimestre 2023 i ricavi sono stati pari a 11.995 migliaia di euro, in diminuzione di -3,8% rispetto a 12.468 migliaia di euro nel corrispondente periodo del 2022, nonostante l'effetto positivo dei cambi (+1,2%). La variazione organica è stata negativa per -5,0%: la crescita nei comparti SMA Materials (Divisione Industrial) e High Vacuum è stata più che assorbita dal calo generalizzato negli La tabella sottostante mostra i ricavi dei primi due mesi del 2023 per ciascuna Divisione, con la 1,0% n.a. 3,6% 1,7% 1,1% 1,1% n.a. n.a. 0,0% 0,0% n.a. n.a. |
Per l'illustrazione dell'andamento delle controllate si rinvia al paragrafo "Andamento delle società controllate nell'esercizio 2022" e al "Prospetto riepilogativo dei dati essenziali delle società controllate".
La Società dispone di tre Branch Office, uno a Taoyuan City (Taiwan) e uno a Tokyo (Giappone) e una a Friburgo (Germania).
Le informazioni sugli assetti proprietari di cui all'articolo 123-bis D. Lgs. 58/98 (Testo Unico della Finanza) comma 1 sono riportate nella "Relazione sul Governo Societario" redatta dalla Società, inclusa nel fascicolo di bilancio e pubblicata sul sito internet della Società www.saesgetters.com, sezione Investor Relations, sotto-sezione Corporate Governance.
Il bilancio è redatto sul presupposto della continuità aziendale in quanto, pur in presenza di un difficile e incerto contesto economico/finanziario e geopolitico, alla luce dei risultati raggiunti nel 2022 e delle previsioni per gli esercizi futuri che stimano un calo nei costi energetici, non si ritiene sussistano significative incertezze (come definite dal paragrafo n. 25 del Principio IAS 1 - Presentazione del bilancio) sulla continuità aziendale. In aggiunta, la posizione finanziaria netta positiva e le disponibilità di linee di credito inutilizzate costituiscono un'ulteriore garanzia di continuità aziendale.
In merito ai rapporti intrattenuti dalla Società con parti correlate, si precisa che tali rapporti rientrano nell'ambito dell'ordinaria gestione e sono regolati a condizioni di mercato o standard. L'informativa completa delle operazioni avvenute nell'esercizio con parti correlate è riportata alla Nota n. 37 del Bilancio per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022.
Signori Azionisti,
sottoponiamo alla Vostra approvazione la seguente proposta di deliberazione
"L'Assemblea degli Azionisti,
esaminati i dati del Bilancio di esercizio di SAES Getters S.p.A., al 31 dicembre 2022, corredato della Relazione degli Amministratori sulla gestione, della Relazione del Collegio Sindacale, della Relazione della Società di Revisione e della ulteriore documentazione prevista dalla legge;
rilevato che la riserva legale ha già raggiunto il 20% del capitale sociale;
preso atto dei risultati dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022;
| euro | ||
|---|---|---|
| Utile netto di esercizio | 2.935.743,55 | |
| (Utili netti su cambi non realizzati e non distribuibili) | (184.169,77) | |
| Utile netto di esercizio distribuibile | 2.751.573,78 | |
| Da Utile netto di esercizio distribuibile: | ||
| Alle sole azioni di risparmio ai sensi dell' art. 26 dello Statuto Sociale quale riconoscimento integrale del dividendo privilegiato esercizio 2021 | ||
| - euro | 0,138549 per ognuna delle | |
| 7.378.619 n. |
azioni di risparmio | 1.022.300,28 |
| Alle sole azioni di risparmio ai sensi dell' art. 26 dello Statuto Sociale quale riconoscimento integrale del dividendo privilegiato esercizio 2022 | ||
| quale riconoscimento integrale del dividendo privilegiato esercizio 2022 | ||
| - euro | 0,138549 per ognuna delle | |
| 7.378.619 n. |
azioni di risparmio | 1.022.300,28 |
| Alle sole azioni ordinarie ai sensi dell' art. 26 dello Statuto Sociale | ||
| - euro | 0,065634 per ognuna delle | |
| 10.771.350 n. |
azioni ordinarie | 706.966,79 |
| - euro | arrotondamenti | 6,43 |
| 2.751.573,78 | ||
| Da Utili portati a nuovo: | ||
| in misura uguale alle azioni di risparmio ed ordinarie | ||
| - euro | 0,484366 per ognuna delle | |
| 7.378.619 n. |
azioni di risparmio | 3.573.952,17 |
| - euro | 0,484366 per ognuna delle | |
| 10.771.350 n. |
azioni ordinarie | 5.217.275,71 |
| 8.791.227,88 | ||
| Per un dividendo complessivo di: | ||
| - euro | 0,761464 per ognuna delle | |
| 7.378.619 n. |
azioni di risparmio | 5.618.552,73 |
| - euro | 0,550000 per ognuna delle | |
| 10.771.350 n. |
azioni ordinarie | 5.924.242,50 |
| Per un totale complessivo massimo di: | 11.542.795,23 |
Nota: si porta all'attenzione degli Azionisti che per effetto della determinazione del privilegio alle azioni di risparmio calcolato secondo Statuto tenendo in considerazione i valori della parità contabile fino al sesto decimale, possano aver luogo arrotondamenti al centesimo di Euro nel processo di pagamento.
il computo delle azioni ordinarie non include le 3.900.000 azioni proprie della Società. La Società non ne può disporre, in quanto, in ossequio dell'Articolo 2357 Ter, l'Assemblea dei soci non ha autorizzato la disposizione.
di mettere in pagamento tali somme a favore delle azioni ordinarie e di risparmio aventi diritto che saranno in circolazione alla data del 9 maggio 2023 (Record date) con decorrenza dal 10 maggio 2023, con stacco cedola, la n. 39; il titolo negozierà ex dividendo a partire dal 8 maggio 2023;
di conferire al Presidente, al Vice Presidente e Amministratore Delegato in via disgiunta tra loro, ogni potere occorrente per l'esecuzione della presente deliberazione."
Lainate (MI), 14 marzo 2023
per Il Consiglio di Amministrazione
Dr Ing. Massimo della Porta Presidente
| BILANCIO D'ESERCIZIO DI SAES GETTERS S.p.A. PER L'ESERCIZIO CHIUSO AL | |||
|---|---|---|---|
| Prospetto dell'utile (perdita) d'esercizio | |||
| (importi in euro) | Note | 2022 | 2021(1) |
| Ricavi verso terzi Ricavi verso parti correlate |
3 3 |
67.219.001 9.263.231 |
59.885.952 9.741.910 |
| Ricavi | 76.482.232 | 69.627.862 | |
| Costo del venduto di terzi Costo del venduto di parti correlate |
4 4 |
(39.084.741) (3.604.972) |
(36.014.096) (2.817.275) |
| Totale costo del venduto | (42.689.713) | (38.831.371) | |
| Risultato industriale lordo | 33.792.519 | 30.796.491 | |
| Spese di ricerca e sviluppo Spese di vendita |
4 4 |
(9.310.212) (11.757.255) |
(8.606.077) (7.403.745) |
| Spese generali e amministrative Perdita per riduzione di valore di crediti commerciali |
4 4 |
(25.972.550) (96.810) |
(22.873.709) (13.178) |
| Totale spese operative | (47.136.827) | (38.896.709) | |
| Royalty da parti correlate Altri proventi da terzi |
5 5 |
1.296.948 547.029 |
1.036.151 593.456 |
| Altri proventi parti correlate | 5 | 1.496.398 | 1.697.079 |
| Altri oneri da terzi Altri oneri parti correlate |
5 5 |
(573.964) (1.077) |
(1.567.331) (339.848) |
| Totale altri proventi (oneri) netti | 2.765.334 | 1.419.507 | |
| Risultato operativo | (10.578.974) | (6.680.711) | |
| Dividendi Proventi finanziari da terzi |
6 | 30.708.794 964.572 |
10.520.418 1.161.472 |
| Proventi finanziari parti correlate Totale proventi finanziari |
6 | 681.511 1.646.083 |
304.469 1.465.941 |
| Oneri finanziari verso terzi Oneri finanziari parti correlate |
6 6 |
(2.915.434) (248.774) |
(3.038.969) (271.770) |
| Totale oneri finanziari | (3.164.208) | (3.310.739) | |
| Utili su cambi | 7 | 1.099.656 | 479.049 |
| Perdite su cambi Perdita per riduzione di valore di partecipazioni, crediti finanziari e altre |
7 6 |
(1.665.335) (13.686.969) |
(694.088) (9.084.000) |
| attività finanziarie | |||
| Risultato prima delle imposte | 4.359.048 | (7.304.131) | |
| Imposte sul reddito Imposte correnti |
8 | (1.423.304) (1.558.963) |
(987.451) (734.184) |
| Imposte differite | 8 | 135.659 | (253.267) |
| Utile (perdita) da attività operative in esercizio | 2.935.744 | (8.291.582) | |
| Utile (perdita) derivante da attività operative cessate | 0 | 0 | |
| Utile (perdita) del periodo | 2.935.744 | (8.291.582) | |
| (1) I dati dell'esercizio 2021 sono stati rideterminati per una migliore comparazione con i dati dell'esercizio 2022. Si veda in merito la Nota n.1, paragrafo "Rideterminazione dei saldi dell'esercizio 2021" |
|||
| Prospetto dell'utile (perdita) d'esercizio e delle altre componenti | di conto economico | ||
| complessivo | |||
| Note | 2022 | 2021 | |
| (importi in migliaia di euro) | 2.935.744 | (8.291.582) | |
| Utile (perdita) del periodo | |||
| Utile (perdita) attuariale su piani a benefici definiti | 27 | 499.779 | (1.449) |
| Imposte sul reddito Variazione fair value partecipazioni in altre imprese |
(119.947) (22.445) |
348 (94.891) |
|
| Imposte sul reddito | 0 | 0 | |
| Totale altre componenti del conto economico complessivo, al netto degli effetti fiscali |
357.387 | (95.992) | |
| Totale altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile (perdita) del periodo |
357.387 | (95.992) |
| complessivo | di conto economico | ||
|---|---|---|---|
| Prospetto dell'utile (perdita) d'esercizio e delle altre componenti | |||
| Utile (perdita) attuariale su piani a benefici definiti Imposte sul reddito Variazione fair value partecipazioni in altre imprese |
27 | 499.779 (119.947) (22.445) |
(1.449) 348 (94.891) |
| Imposte sul reddito Totale altre componenti del conto economico complessivo, al netto degli effetti fiscali |
0 357.387 |
0 (95.992) |
|
| Totale altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile (perdita) del periodo Totale dell'utile (perdita) e delle altre componenti del conto |
357.387 | (95.992) |
| Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria | |||
|---|---|---|---|
| (importi in euro) | Note | 31 dicembre 2022 | 31 dicembre 2021 (1) |
| ATTIVITA' | |||
| Attività non correnti | |||
| Immobili, impianti e macchinari | 9 | 42.101.009 | 38.361.204 |
| Attività immateriali Attività per diritti d'uso |
10 11 |
254.855 2.155.837 |
162.913 2.682.145 |
| Partecipazioni e altre attività finanziarie | 12 | 122.937.453 | 138.543.638 |
| Attività per imposte differite | 14 | 2.399.786 | 2.384.089 |
| Crediti finanziari verso parti correlate | 19 | 3.206.630 | 49.000 |
| Altre attività non correnti Totale attività non correnti |
15 | 59.317 173.114.887 |
1.483.150 183.666.139 |
| Attività correnti | |||
| Rimanenze | 14.934.871 | 10.654.009 | |
| Crediti commerciali verso terzi Crediti commerciali parti correlate |
17 17 |
7.323.502 4.145.464 |
9.544.215 3.747.938 |
| Totale crediti commerciali | 11.468.966 | 13.292.153 | |
| Strumenti finanziari derivati | 18 | 258.517 | 8.842 |
| Titoli in portafoglio | 13 | 28.315.316 | 30.242.273 |
| Crediti finanziari verso parti correlate | 19 | 49.378.210 | 51.259.886 |
| Crediti per consolidato fiscale Crediti diversi e altre attività correnti |
20 21 |
119.639 2.121.359 |
30.221 1.806.819 |
| Attività per imposte correnti | 22 | 2.204.837 | 1.672.330 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 23 | 5.543.192 | 5.090.668 |
| Totale attività correnti | 114.344.907 | 114.057.201 | |
| Totale attività | 287.459.794 | 297.723.340 | |
| PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | |||
| Capitale sociale | 24 | 12.220.000 | 12.220.000 |
| Riserva da sovrapprezzo delle azioni | 24 | 25.724.211 | 25.724.211 |
| Azioni proprie Riserva legale |
24 24 |
(93.382.276) 2.444.000 |
(93.382.276) 2.444.000 |
| Altre riserve e utili a nuovo | 24 | 236.468.751 | 245.698.578 |
| Utile (perdita) del periodo | 24 | 2.935.744 | (8.291.582) |
| Totale patrimonio netto | 186.410.430 | 184.412.931 | |
| Passività non correnti Debiti finanziari |
25 | 461.892 | 0 |
| Passività finanziarie per contratti di leasing | 26 | 1.571.949 | 2.107.037 |
| Trattamento di fine rapporto e altri benefici a dipendenti | 27 | 7.032.025 | 7.015.568 |
| Fondi rischi e oneri | 28 | 11.434 | 10.380 |
| Totale passività non correnti | 9.077.300 | 9.132.985 | |
| Passività correnti | |||
| Debiti commerciali verso terzi | 11.279.934 | 8.973.652 | |
| Debiti commerciali parti correlate | 493.967 | 500.219 | |
| Totale debiti commerciali Debiti finanziari verso parti correlate |
29 30 |
11.773.901 6.087.942 |
9.473.871 20.416.968 |
| Passività finanziarie per contratti di leasing | 26 | 782.185 | 722.595 |
| Debiti diversi | 31 | 8.164.332 | 8.907.061 |
| Passività per imposte correnti | 32 | 34.795 | 120.025 |
| Debiti per benefici a dipendenti Fondi rischi e oneri |
33 28 |
2.226.920 244.390 |
1.961.992 538.764 |
| Debiti verso banche | 34 | 62.657.599 | 62.031.874 |
| Altri debiti finanziari verso terzi | 0 | 4.274 | |
| Totale passività correnti | 91.972.064 287.459.794 |
104.177.424 | |
| Totale passività e patrimonio netto | 297.723.340 |
| Rendiconto Finanziario | ||||
|---|---|---|---|---|
| (importi in euro) | 2022 | 2021(1) | ||
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività operativa Utile (perdita) del periodo |
2.935.744 | (8.291.582) | ||
| Imposte sul reddito | 1.423.304 | 987.451 | ||
| Ammortamento di attività per diritti d'uso Ammortamento di immobili, impianti e macchinari |
778.611 4.655.733 |
789.000 4.166.000 |
||
| (Ripristino di) perdita per riduzione di valore di immobili, impianti e macchinari Ammortamento di attività immateriali |
94.983 146.474 |
0 175.000 |
||
| Utili (perdite) dalla vendita di immobili, impianti e macchinari e di attività immateriali Crediti fiscali |
0 0 |
19.000 (425.445) |
||
| Utili (perdite) dalla valutazione a fair value degli strumenti finanziari | (249.675) | (8.842) | ||
| Perdita per riduzione di valore di crediti commerciali Svalutazione partecipazioni e crediti finanziari verso controllate |
96.810 13.686.969 |
13.000 9.080.000 |
||
| (Ripristino di valore) partecipazioni e crediti finanziari verso controllate (Utilizzo) fondo rischi partecipazioni |
(43.200) (712.411) |
0 0 |
||
| Dividendi Altri (proventi) oneri non monetari |
(30.708.794) (7.320) |
(10.520.418) (37.428) |
||
| (Proventi) oneri finanziari netti | 1.518.125 | 1.848.770 | ||
| Variazione non monetaria del trattamento di fine rapporto e di altri benefici a dipendenti Accantonamenti (utilizzi) dei fondi per rischi e oneri |
5.265.934 1.053 |
3.365.621 (270.411) |
||
| (1.117.660) | 889.716 | |||
| Variazione delle attività e passività operative Aumento (diminuzione) della liquidità |
||||
| Crediti commerciali Rimananenze |
1.726.377 (4.280.862) |
(3.005.253) (1.772.310) |
||
| Debiti commerciali | 2.300.030 | 1.447.217 | ||
| Altre (attività)/ passività correnti | (3.060.803) (3.315.258) |
(100.670) (3.431.017) |
||
| Pagamenti di trattamento di fine rapporto e di altri benefici a dipendenti | (4.484.770) | (2.225.379) | ||
| Imposte pagate Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività operativa |
(282.493) (9.200.181) |
(636.645) (5.403.325) |
||
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività di investimento | ||||
| Incremento partecipazioni in società controllate | (4.750.000) | (19.247.044) | ||
| Decremento partecipazioni in società controllate Acquisto di immobili, impianti e macchinari |
0 (8.579.912) |
316.159 (7.002.000) |
||
| Acquisto di attività immateriali Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari e di attività immateriali |
(238.416) 89.202 |
(80.000) 2.000 |
||
| Proventi incassati su titoli in portafoglio, al netto delle commissioni di gestione pagate | 813.392 | 742.486 | ||
| Dividendi incassati da società del Gruppo Acquisto di titoli in portafoglio |
30.708.794 0 |
10.520.418 (7.500.000) |
||
| Cessione di titoli in portafoglio Investimenti in partecipazioni in altre imprese |
0 (168.487) |
7.797.750 (190.244) |
||
| Interessi attivi e altri proventi finanziari incassati Crediti finanziari verso parti correlate rimborsati (concessi) nel periodo |
303.939 (3.447.013) |
(726.158) (1.392.000) |
||
| Interessi incassati su crediti finanziari verso parti correlate Variazione crediti finanziari verso parti correlate (cash pooling ) |
1.144 (567.723) |
0 641.162 |
||
| Variazione finanziamenti a parti correlate | 2.206.120 | 90.617.037 | ||
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività d'investimento | 16.371.040 | 74.499.566 | ||
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività di finanziamento Debiti finanziari a lungo termine rimborsati nel periodo |
0 | (100.365.399) | ||
| Interessi pagati su debiti finanziari a lungo termine | 0 | (1.163.825) | ||
| Debiti finanziari a breve termine accesi nel periodo Debiti finanziari a breve termine rimborsati nel periodo |
567.500.000 (567.000.000) |
173.300.000 (143.800.000) |
||
| Interessi pagati su debiti finanziari a breve termine Interessi passivi e altri oneri finanziari pagati |
(639.000) (156.446) |
(286.000) 309.992 |
||
| Pagamento di dividendi Altri oneri pagati |
(8.530.485) 0 |
(7.439.864) (27.328) |
||
| Variazione debiti finanziari verso parti correlate (cash pooling ) |
(450.629) | (75.965) | ||
| Variazione finanziamenti da parti correlate Altri debiti finanziari |
3.226.611 (1.000) |
13.550.865 1.537 |
||
| Rimborso passività finanziarie per contratti di leasing Interessi passivi pagati su contratti di leasing |
(737.261) (33.389) |
(758.543) (25.457) |
||
| Flussi finanziati generati (assorbiti) dall'attività di finanziamento | (6.821.599) | (66.779.986) | ||
| Effetto delle variazioni dei cambi sui flussi di cassa | 0 | 0 | ||
| Aumento (diminuzione) delle disponibilità liquide nette | 349.260 | 2.316.255 | ||
| Disponibilità liquide nette all'inizio del periodo | 5.096.884 | 2.780.628 | ||
| Disponibilità liquide nette - effetto fusione | 100.028 |
| Prospetto delle variazioni del patrimonio netto | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Altre riserve e utili a nuovo | ||||||||||
| Riserva da | Azioni proprie | Riserva legale | Totale | Utile (Perdita) del periodo |
||||||
| Capitale sociale | sovrapprezzo azioni | Altre riserve in | di rivalutazione Riserve |
risultati a nuovo Altre riserve e |
Totale patrimonio netto | |||||
| sospensione di imposta | ||||||||||
| (importi in euro) | ||||||||||
| Saldi al 31 dicembre 2020 | 12.220.000 | 25.724.211 | -93.382.276 | 2.444.000 | 138.081 | 2.614.431 | 248.229.846 | 197.988.292 | 2.252.077 | 200.240.369 |
| Destinazione risultato d'esercizio 2020 | 2.252.077 | 2.252.077 | -2.252.077 | 0 | ||||||
| Dividendi distribuiti Utile netto del periodo |
-7.439.864 | -7.439.864 | -8.291.582 | -7.439.864 -8.291.582 |
||||||
| Altre componenti di conto economico complessivo | -95.992 | -95.992 | -95.992 | |||||||
| 25.724.211 | -93.382.276 | 2.444.000 | 138.081 | 2.614.431 | 242.945.833 | 192.704.280 | -8.291.582 | 184.412.931 | ||
| Saldi al 31 dicembre 2021 | 12.220.000 | 7.235.088 | 7.235.088 | 7.235.088 | ||||||
| Effetto fusione | ||||||||||
| Destinazione risultato d'esercizio 2021 | -8.291.582 | -8.291.582 | 8.291.582 | 0 | ||||||
| Dividendi distribuiti | -8.530.485 | -8.530.485 | -8.530.485 | |||||||
| Utile netto del periodo Altre componenti di conto economico complessivo |
357.387 | 357.387 | 2.935.744 | 2.935.744 357.387 |
SAES Getters S.p.A. (di seguito "Società") è l'entità che redige il bilancio e ha sede a Lainate (Milano), in Viale Italia, 77. Gli uffici direzionali sono ubicati a Milano, in Piazza Castello, 13.
La Società opera sia in Italia sia all'estero, tramite le sue branch commerciali, nello sviluppo , produzione e commercializzazione di getter e altri componenti per applicazioni che richiedono condizioni di alto vuoto (dispositivi elettronici, lampade industriali, sistemi ad alto vuoto e di isolamento termico). La Società opera, inoltre, nell'ambito dei materiali avanzati, in particolare nel settore delle leghe a memoria di forma per applicazioni sia medicali sia industriali. Infine, SAES Getters S.p.A. ha recentemente sviluppato una piattaforma tecnologica che integra materiali getter in matrici polimeriche, trasversale a numerosi settori applicativi (packaging sostenibile, display OLED, optoelettronica, fotonica avanzata, telecomunicazioni (5G) e telefonia).
SAES Getters S.p.A. è controllata da S.G.G. Holding S.p.A.107, con sede legale a Milano, via Santa Maria Fulcorina, 2, che non risulta esercitare attività di direzione e coordinamento nei confronti di SAES Getters S.p.A. ai sensi dell'articolo 2497 del Codice Civile (come meglio specificato nella Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari relativa all'esercizio 2022). Il capitale sociale di S.G.G. Holding S.p.A. è a sua volta posseduto da una pluralità di azionisti, nessuno dei quali individualmente esercita il controllo sulla società.
Il presente Bilancio d'esercizio è redatto:
Il Consiglio di Amministrazione ha approvato e autorizzato la pubblicazione del presente Bilancio con delibera datata 14 marzo 2023.
Il Bilancio è costituito da:
il prospetto dell'utile (perdita), predisposto classificando i costi per destinazione, in quanto tale forma di esposizione è ritenuta più idonea a rappresentare lo specifico business della Società,
107 S.G.G. Holding al 31 dicembre 2022 possiede il 34,44% del totale delle azioni ordinarie di SAES Getters S.p.A. e detiene il 51,15% dei diritti di voto (percentuale calcolata considerando che n. 5.018.486 azioni ordinarie in capo a S.G.G. Holding S.p.A. hanno maturato la maggiorazione del diritto di voto, nonché i diritti di voto delle azioni proprie detenute da SAES Getters S.p.A.).
risulta conforme alle modalità di reporting interno ed è in linea con il settore industriale di riferimento; la voce "costo del venduto" comprende il costo di produzione o di acquisto dei prodotti e delle merci che sono state vendute. Include tutti i costi di materiali, di lavorazione e le spese generali direttamente associati alla produzione, compresi gli ammortamenti di asset impiegati nella produzione e le svalutazioni delle rimanenze di magazzino; il sub-totale "risultato operativo" si riferisce alle attività operative della Società che generano ricavi continuativi e include gli altri proventi e costi correlati alle attività operative. Dal risultato operativo sono esclusi gli oneri finanziari netti e le imposte sul reddito;
Con riferimento a quanto richiesto dalla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 e dalla Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si segnala quanto segue:
Nell'ambito della redazione del Bilancio, la Direzione aziendale ha dovuto formulare stime e valutazioni richieste dall'applicazione dei principi contabili e che influenzano gli importi delle attività, delle passività, dei costi e dei ricavi rilevati in Bilancio, nonché l'informativa inclusa nelle note esplicative. Tuttavia, va segnalato che, trattandosi di stime, non necessariamente i risultati ottenuti in futuro saranno gli stessi rappresentati nel presente Bilancio. Tali stime e le sottostanti ipotesi sono riviste regolarmente. Le eventuali variazioni derivanti dalla revisione delle stime contabili sono rilevate prospetticamente.
Le decisioni prese dalla Direzione aziendale sull'applicazione dei principi contabili, che hanno gli effetti più significativi sugli importi rilevati nel Bilancio, sono fornite nelle note seguenti:
contabilizzazione dei ricavi: stabilire se i ricavi devono essere rilevati in un determinato momento o nel corso del tempo (si veda la Nota n. 3);
durata dei leasing: stabilire se esiste la ragionevole certezza che la Società eserciti le opzioni di proroga (si veda la Nota n. 26).
Al 31 dicembre 2022 le informazioni su ipotesi e incertezze nelle stime aventi un significativo rischio di causare variazioni rilevanti al valore contabile delle attività e delle passività nel Bilancio dell'esercizio successivo, sono fornite nelle note seguenti:
Diversi principi contabili e alcuni obblighi di informativa richiedono la valutazione del fair value delle attività e delle passività finanziarie e non finanziarie. In particolare, per la Società le valutazioni al fair value sono richieste:
Il fair value è il prezzo che si percepirebbe alla data di valutazione per la vendita di un'attività ovvero che si pagherebbe per il trasferimento di una passività in una regolare operazione tra operatori di mercato nel mercato principale (o più vantaggioso) a cui la Società ha accesso in quel momento. Il fair value di una passività riflette l'effetto di un rischio di inadempimento.
Ove disponibile, la Società valuta il fair value di un'attività o di una passività utilizzando il prezzo quotato di quell'attività o di quella passività in un mercato attivo. Un mercato è attivo quando le operazioni relative all'attività o alla passività si verificano con una frequenza e con volumi sufficienti a fornire informazioni utili per la determinazione del prezzo su base continuativa.
In assenza di un prezzo quotato in un mercato attivo, la Società utilizza tecniche di valutazione massimizzando l'utilizzo di dati di input osservabili e riducendo al minimo l'utilizzo di dati di input non osservabili. La tecnica di valutazione prescelta comprende tutti i fattori che gli operatori di mercato considererebbero nella stima del prezzo della transazione.
Sulla base di quanto indicato in precedenza, i fair value sono distinti nei seguenti livelli gerarchici in base ai dati di input utilizzati nelle tecniche di valutazione:
• Livello 3: dati di input relativi all'attività o alla passività che non sono basati su dati di mercato osservabili.
Se i dati di input utilizzati per valutare il fair value di un'attività o di una passività rientrano in diversi livelli della gerarchia del fair value, l'intera valutazione è inserita nello stesso livello di gerarchia dell'input di livello più basso che è significativo per l'intera valutazione.
La Società rileva i trasferimenti tra i vari livelli della gerarchia del fair value alla fine del periodo nel quale il trasferimento ha avuto luogo.
Con riferimento alle variazioni intervenute nel corso dell'esercizio 2022 nelle partecipazioni direttamente e indirettamente controllate dalla Società, si segnala che:
Le partecipazioni in imprese controllate e in joint venture sono valutate al costo.
Nella tabella seguente sono indicate le partecipazioni in joint venture della Società al 31 dicembre 2022, contabilizzate al costo:
| Ragione Sociale | Valuta | Capitale Sociale |
% di Partecipazione Diretta |
Indiretta |
|---|---|---|---|---|
| Flexterra, Inc. Skokie, IL (USA) |
USD | 33.382.842 | 46,84* | - |
* Partecipazione detenuta direttamente da SAES Getters S.p.A. a seguito di fusione per incorporazione nella Capogruppo della società interamente controllata SAES International S.r.l. (ex SAES Getters International Luxembourg S.A.).
La tabella seguente evidenzia le partecipazioni in altre imprese detenute al 31 dicembre 2022, diverse dalle società controllate, collegate o a controllo congiunto, che sono valutate al fair value, con variazione di quest'ultimo rilevata tra le altre componenti di conto economico complessivo.
| Ragione Sociale | Valuta | Capitale | % di Partecipazione | |
|---|---|---|---|---|
| Sociale | Diretta | Indiretta | ||
| EUREKA! Fund I – Technology Transfer Milano (Italia) Cambridge Mechatronics Limited |
EUR | 12.908.835* | 4,79** | - |
| Cambridge (Regno Unito) | GBP | 51.237*** | 0,82**** | - |
* Tale importo rappresenta il totale dei versamenti in conto capitale da parte degli investitori al 31 dicembre 2022, a fronte di un commitment complessivo pari a 62.675.500 euro.
** Rispetto al 31 dicembre 2021, la partecipazione SAES risulta diluita dal 4,81% al 4,79% a seguito del perfezionamento del sesto e ultimo Closing da parte del fondo EUREKA!, in base al quale sono stati formalmente ammessi nuovi investitori, con un apporto teorico complessivo all'investimento da parte di questi ultimi pari a circa 253 migliaia di euro.
*** Rispetto al 31 dicembre 2021, il capitale sociale di Cambridge Mechatronics Limited risulta incrementato da 49.514 GBP a 51.237 GBP, mentre la partecipazione SAES risulta diluita da 0,86% a 0,82%, a seguito di due nuove emissioni di azioni ordinarie privilegiate, rispettivamente in marzo 2022 e in agosto 2022, e a seguito dell'emissione di nuove azioni ordinarie in relazione all'esercizio di alcune opzioni su azioni detenute dai dipendenti.
**** Partecipazione detenuta direttamente da SAES Getters S.p.A. a seguito di fusione per incorporazione della società interamente controllata SAES International S.r.l. (ex SAES Getters International Luxembourg S.A.).
Si segnala che, nel corso dell'esercizio 2022, SAES Getters S.p.A. ha effettuato conferimenti di capitale nel fondo di venture capital EUREKA! Fund I – Technology Transfer per un ammontare complessivo pari a 195 migliaia di euro e ha ricevuto rimborsi pari a circa 5 migliaia di euro a seguito del perfezionamento del sesto e ultimo Closing da parte del medesimo fondo. Al 31 dicembre 2022, a fronte di un commitment complessivo pari a 3 milioni di euro, SAES Getters S.p.A. ha effettuato conferimenti di capitale nel fondo EUREKA! pari complessivamente a 618 migliaia di euro108 mentre il commitment residuo risulta essere pari a 2.382 migliaia di euro.
Si segnala che nell'esercizio in esame si è proceduto a modificare la denominazione di alcune voci dei prospetti di Bilancio e, talvolta, sono state create nuove voci per fornire una maggiore disaggregazione. I saldi comparativi sono stati adattati di conseguenza.
La società attesta che non viene presentata la situazione patrimoniale finanziaria di apertura al 1° gennaio 2021 in quanto non ritenuta rilevante.
Rispetto al 31 dicembre 2021, a partire dall'1 gennaio 2022 la struttura organizzativa per Divisione presenta le seguenti modifiche:
108 Importo al netto dei rimborsi riconosciuti dal fondo a seguito dei conferimenti di capitale effettuati dai nuovi investitori in occasione dei Closing successivi al primo.
questa Divisione) sia il business "functional additives" (nuovi prodotti in corso di validazione presso prospect e basati sulle piattaforme tecnologiche dei materiali funzionali SAES).
Si segnala infine che, all'interno della Divisione SAES Industrial, sono stati individuati tre filoni principali di business:
I valori economici e patrimoniali relativi all'esercizio 2021 sono stati riclassificati secondo la nuova struttura operativa, per consentire un confronto omogeneo con il 2022.
Se non diversamente indicato, i principi contabili descritti di seguito sono stati applicati in maniera omogenea per tutti i periodi inclusi nel presente Bilancio.
Le fusioni rientrano nel più ampio fenomeno delle concentrazioni/integrazioni fra più imprese e rappresentano la forma di aggregazione aziendale più completa, in quanto comportano l'unificazione sia giuridica che economica dei soggetti che vi partecipano. Le fusioni con società controllate rappresentano un'operazione di riorganizzazione del gruppo, senza che si abbia il trasferimento del controllo delle imprese incorporate e senza che si possa ravvisare un'operazione economica di scambio con terze parti. Esse, pertanto, non sono inquadrabili come aggregazioni aziendali nell'ambito di applicazione dell'IFRS 3.
In assenza di riferimenti a principi o interpretazioni IFRS specifici per tali operazioni, si rammenta che lo IAS 1.13 richiede in termini generali che il bilancio debba fornire la rappresentazione attendibile e fedele degli effetti di operazioni, altri eventi e condizioni in accordo con le definizioni ed i criteri di iscrizione previsti dal c.d. quadro sistematico (Conceptual Framework IFRS) per attività, passività, costi e ricavi e lo IAS 1.15 stabilisce l'obbligo di selezionare, in accordo con la gerarchia stabilita da IAS 8, i principi contabili idonei al raggiungimento dell'obiettivo generale della rappresentazione attendibile e fedele. Essendo queste operazioni, per loro natura, prive di significativa influenza sui flussi di cassa delle imprese oggetto di fusione, la relativa contabilizzazione viene effettuata secondo il principio della continuità dei valori. I costi ed i ricavi della società incorporata sono rilevati a partire dalla data di inizio dell'esercizio (o la data di acquisizione del controllo se successiva) nel quale la fusione ha avuto efficacia giuridica non potendosi effettuare, sotto un profilo giuridico, la riesposizione dei saldi degli esercizi comparativi.
La valuta funzionale della Società è l'euro. Le operazioni in valuta estera sono convertite in euro al tasso di cambio in vigore alla data dell'operazione. Gli elementi monetari in valuta estera alla data di chiusura dell'esercizio sono convertiti nella valuta funzionale utilizzando il tasso di cambio alla medesima data. Gli elementi non monetari che sono valutati al fair value in una valuta estera sono convertiti nella valuta funzionale utilizzando i tassi di cambio in vigore alla data in cui il fair value è stato determinato. Gli elementi non monetari che sono valutati al costo storico in una valuta estera sono convertiti utilizzando il tasso di cambio alla medesima data dell'operazione.
Le attività e le passività delle branch estere sono convertite in euro utilizzando i tassi di cambio in vigore alla data di chiusura del bilancio. I ricavi e i costi delle branch estere sono convertiti in euro utilizzando i tassi di cambio medi dell'esercizio. Le differenze cambio per la conversione dei bilanci delle branch estere sono rilevate tra le altre componenti del conto economico complessivo e incluse nella riserva di conversione. Nella predisposizione del rendiconto finanziario i flussi di cassa delle branch estere espressi in valuta diversa dall'euro vengono convertiti utilizzando i tassi di cambio medi dell'esercizio. Yen giappponese 138,0274 140,6600 129,8767 130,3800 Dollaro di Taiwan 31,3223 32,7603 33,0361 31,3671 31 dicembre 2022 31 dicembre 2021
La tabella seguente illustra i tassi di cambio applicati per la conversione dei bilanci delle gestioni estere.
| (valuta estera per unità di euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| Cambio | Cambio | Cambio | Cambio | |
| Valuta | medio | finale | medio | finale |
Gli immobili, impianti e macchinari di proprietà sono rilevati al costo di acquisto o di produzione ed ammortizzati in quote costanti lungo la loro stimata vita utile, che è rivista ad ogni data di chiusura del Bilancio. In caso di modifica della vita utile residua, gli effetti della variazione di stima sono rilevati prospetticamente nell'utile (perdita) d'esercizio. Gli immobili, impianti e macchinari in essere al 1 gennaio 2004 (data di transizione agli IFRS) sono stati rilevati al fair value come sostituto del costo (deemed cost). I costi sostenuti successivamente all'acquisto sono capitalizzati solo se determinano un incremento dei benefici economici futuri attesi attribuibili al bene a cui si riferiscono.
Ogniqualvolta vi sia un'indicazione che gli immobili, impianti e macchinari possano aver subito una perdita per riduzione di valore vengono sottoposti ad impairment test (si veda il paragrafo successivo "Perdite per riduzione di valore delle attività non finanziarie (immobili, impianti e macchinari, attività immateriali, attività per diritti d'uso e partecipazioni)").
Le aliquote d'ammortamento minime e massime applicate sono di seguito riportate.
| Terreni | 0% |
|---|---|
| Fabbricati | 3% - 25% |
| Impianti e macchinari | 5% - 33% |
Le attività immateriali sono rilevate al costo di acquisto ed ammortizzate in quote costanti lungo la loro stimata vita utile, che è rivista ad ogni data di chiusura del Bilancio. In caso di modifica della vita utile residua, gli effetti della variazione di stima sono rilevati prospetticamente nell'utile (perdita) d'esercizio. I costi successivi sono capitalizzati solo quando incrementano i benefici economici futuri attesi attribuibili all'attività a cui si riferiscono.
Ogniqualvolta vi sia un'indicazione che l'attività immateriale possa aver subito una perdita per riduzione di valore viene sottoposta ad impairment test (si veda il paragrafo successivo "Perdite per riduzione di valore delle attività non finanziarie (immobili, impianti e macchinari, attività immateriali, attività per diritti d'uso e partecipazioni)").
Di seguito sono indicate le vite utili stimate delle attività immateriali:
| Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione di opere dell'ingegno | 3/5 anni |
|---|---|
| Concessioni, licenze, marchi e diritti simili | 3/7 anni |
| Altre | 2/7 anni/durata del contratto* |
* le migliorie su beni di terzi sono ammortizzate in base alla durata residua del contratto di affitto. Nello specifico si fa riferimento all'immobile sito in Milano, Piazza Castello
Alla data di decorrenza del leasing, la Società rileva un'attività per diritti d'uso e una passività finanziaria per il contratto di leasing, ad eccezione dei contratti di leasing a breve termine (ossia, contratti con una durata uguale o inferiore a dodici mesi) e quelli il cui bene in leasing si configura come un low-value asset (ossia, un bene con valore a nuovo che non supera i 5 migliaia di euro), per i quali la Società continua a rilevare i pagamenti dovuti per il leasing come costo con un criterio a quote costanti lungo la durata del leasing.
La passività per i contratti di leasing è inizialmente valutata al valore attuale dei pagamenti dovuti per il leasing, che non risultano già pagati alla data di decorrenza, attualizzati utilizzando il tasso di interesse implicito del contratto. Dato che il tasso di interesse implicito non è generalmente desumibile dal contratto, la Società utilizza come tasso di sconto il proprio tasso di finanziamento marginale, calcolato sulla base dei tassi di interesse applicati alle varie fonti di finanziamento esterne.
I pagamenti dovuti per il leasing comprendono:
La passività per i contratti di leasing è valutata al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo ed è rideterminata nelle seguenti circostanze:
Quando la passività del leasing viene rimisurata, il locatario procede ad una corrispondente modifica dell'attività per il diritto d'uso. Se il valore contabile dell'attività per il diritto d'uso è ridotto a zero, il locatario rileva la modifica nell'utile (perdita) dell'esercizio.
L'attività per il diritto d'uso è inizialmente valutata al costo, comprensivo dell'importo della valutazione iniziale della passività per i contratti di leasing, rettificato dei pagamenti dovuti per il
leasing effettuati alla data o prima della data di decorrenza, incrementato dei costi diretti iniziali sostenuti e al netto degli incentivi al leasing ricevuti.
L'attività per il diritto d'uso viene successivamente ammortizzata a quote costanti dalla data di decorrenza alla fine della durata del leasing, a meno che il leasing trasferisca la proprietà dell'attività sottostante alla Società al termine della durata del leasing o, considerando il costo dell'attività per il diritto d'uso, ci si aspetta che la Società eserciterà l'opzione di acquisto. In tal caso, l'attività per il diritto d'uso è ammortizzata lungo la vita utile dell'attività sottostante.
Ogniqualvolta vi sia un'indicazione che l'attività per i diritti d'uso possa aver subito una perdita per riduzione di valore viene soggetta ad impairment test (si veda il paragrafo successivo "Perdite per riduzione di valore delle attività non finanziarie (immobili, impianti e macchinari, attività immateriali, attività per diritti d'uso e partecipazioni)").
Le partecipazioni in imprese controllate e joint venture sono valutate con il metodo del costo eventualmente rettificato per perdite per riduzione di valore.
Il rischio derivante da eventuali perdite eccedenti il valore di carico della partecipata è rilevato in un apposito fondo nella misura in cui la partecipante è impegnata ad adempiere a obbligazioni legali o implicite nei confronti dell'impresa partecipata o comunque a coprire le sue perdite.
I dividendi sono rilevati nell'utile (perdita) dell'esercizio nel momento in cui sorge il diritto a riceverli.
La Società verifica, ad ogni data di chiusura del Bilancio, se vi siano eventuali indicazioni che le partecipazioni possano aver subito una perdita per riduzione di valore. Oltre alle fonti esterne ed interne indicate nel paragrafo "Perdite per riduzione di valore delle attività non finanziarie (immobili, impianti e macchinari, attività immateriali e attività per diritti d'uso)" cui si fa rinvio, rappresentano ulteriori indicatori di possibili perdite di valore le seguenti circostanze: il valore contabile della partecipazione supera i valori contabili dell'attivo netto (incluso l'avviamento) della partecipata rilevati nel Bilancio ovvero la società controllata ha dichiarato la distribuzione di un dividendo per un importo superiore al risultato del conto economico complessivo del medesimo esercizio. Per ulteriori informazioni in merito alla modalità di esecuzione dell'impairment test si fa rinvio al successivo paragrafo "Perdite per riduzione di valore delle attività non finanziarie (immobili, impianti e macchinari, attività immateriali e attività per diritti d'uso)".
La Società verifica, ad ogni data di chiusura del Bilancio, se vi siano eventuali indicazioni che le attività non finanziarie possano aver subito una perdita per riduzione di valore.
A tal fine, la Società considera sia le fonti interne che esterne di informazione. Relativamente alle fonti interne si considera: l'obsolescenza o il deterioramento fisico dell'attività, eventuali cambiamenti significativi nell'uso dell'attività e l'andamento economico dell'attività rispetto a quanto previsto. Relativamente alle fonti esterne, invece, si considera: l'andamento dei prezzi di mercato delle attività, eventuali discontinuità tecnologiche, di mercato o normative, l'andamento dei tassi di interesse di mercato e del costo del capitale utilizzato per valutare gli investimenti ed infine se il valore contabile delle attività nette dovesse risultare superiore alla capitalizzazione di Borsa.
Se, sulla base di tale verifica, emerge che le attività non finanziarie possano aver subito una perdita per riduzione di valore, la Società stima il loro valore recuperabile effettuando un impairment test.
Quando non è possibile stimare il valore recuperabile di una singola attività, la Società stima il valore recuperabile dell'unità generatrice di flussi di cassa ('CGU' o 'cash-generating unit') cui l'attività
appartiene. La CGU rappresenta il più piccolo gruppo identificabile di attività che genera flussi finanziari ampiamente indipendenti dai flussi finanziari generati da altre attività o gruppi di attività. Se il valore contabile di una CGU (o di un gruppo di CGU) eccede il rispettivo valore recuperabile, si rileva nell'utile (perdita) d'esercizio una perdita per riduzione di valore, che è imputata, dapprima a riduzione del valore contabile dell'eventuale avviamento e solo successivamente alle altre attività della CGU (gruppo di CGU) in proporzione al loro valore contabile fino all'ammontare del valore recuperabile.
Il valore recuperabile di una CGU o di una partecipazione è il maggiore fra il fair value, dedotti i costi di dismissione, ed il valore d'uso.
Il valore d'uso è costituito dal valore attuale dei flussi di cassa attesi calcolato applicando un tasso di attualizzazione che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore temporale del denaro e dei rischi specifici delle attività non finanziarie oggetto di verifica. I flussi di cassa espliciti futuri coprono un periodo di tre anni, fatti salvi i casi in cui le previsioni esplicite richiedono periodi più estesi, come nel caso dei business di recente introduzione e delle iniziative in start-up. Il tasso di crescita a lungo termine utilizzato al fine della stima del valore terminale viene assunto in misura non eccedente il tasso medio di crescita a lungo termine del settore, del paese o del mercato nel quale la partecipazione o la CGU (gruppo di CGU) opera.
I flussi di cassa futuri sono stimati facendo riferimento alle condizioni correnti dell'attività oggetto di verifica e, pertanto, non includono né i benefici derivanti da ristrutturazioni future per le quali la Società non si è ancora impegnata, né gli investimenti futuri di miglioramento o di ottimizzazione dell'unità.
Ai fini della verifica della riduzione di valore, il valore contabile di una CGU (gruppo di CGU) viene confrontato con il relativo valore recuperabile.
Le perdite per riduzione di valore rilevate in esercizi precedenti, eccezion fatta per l'avviamento, vengono ripristinate fino al valore contabile che sarebbe stato determinato se la perdita per riduzione di valore dell'attività non fosse mai stata contabilizzata.
I crediti commerciali e i titoli di debito emessi sono rilevati nel momento in cui vengono originati. Tutte le altre attività e passività finanziarie sono rilevate inizialmente alla data di negoziazione, cioè quando la Società diventa una parte contrattuale dello strumento finanziario.
Fatta eccezione per i crediti commerciali che non contengono una significativa componente di finanziamento, le attività e le passività finanziarie sono valutate inizialmente al fair value più o meno, nel caso di attività o passività finanziarie non valutate successivamente al fair value rilevato nell'utile (perdita) dell'esercizio, i costi dell'operazione direttamente attribuibili all'acquisizione o all'emissione dell'attività finanziaria. Al momento della rilevazione iniziale, i crediti commerciali che non hanno una significativa componente di finanziamento sono valutati al loro prezzo dell'operazione.
Le attività e le passività finanziarie possono essere compensate e l'importo derivante dalla compensazione viene presentato nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria se, e solo se, la Società ha correntemente il diritto legale di compensare tali importi e intende regolare il saldo su basi nette o realizzare l'attività e regolare la passività contemporaneamente.
La classificazione e la valutazione successiva delle attività finanziarie viene effettuata sulla base del modello di business prescelto dalla Società per la loro gestione, nonché sulla base delle caratteristiche dei flussi finanziari contrattuali delle attività finanziarie stesse.
I modelli di business adottati dal Gruppo sono i seguenti:
L'impairment dei crediti commerciali viene effettuato stimando la perdita attesa lungo tutta la vita del credito al momento dell'iscrizione iniziale e nelle valutazioni successive. La stima è effettuata principalmente attraverso la determinazione dell'inesigibilità media attesa, basata su indicatori storici e geografici, nonché su informazioni indicative degli sviluppi attesi ('forward-looking information'). Per alcuni crediti caratterizzati da elementi di rischio peculiari vengono invece effettuate valutazioni specifiche sulle singole posizioni creditorie.
L'impairment delle attività finanziarie valutate al costo ammortizzato e diverse dai crediti commerciali viene effettuato seguendo il modello delle perdite attese (expected credit losses) e, in particolare, utilizzando il modello generale che rileva le perdite attese sui crediti nei 12 mesi successivi o sull'intera vita residua in caso di peggioramento sostanziale del rischio di credito. Nello specifico, relativamente alle disponibilità liquide, le perdite attese vengono calcolate in conformità a percentuali di default associate a ciascun istituto di credito presso cui è depositata la liquidità, ottenute sulla base dei rating di ciascuna banca.
La Società detiene, senza finalità di trading, delle partecipazioni minoritarie in altre imprese. Tali partecipazioni sono valutate al fair value. I dividendi sono rilevati nell'utile (perdita) d'esercizio a meno che rappresentino chiaramente un recupero di parte del costo dell'investimento. Gli altri utili e perdite, incluse le variazioni del fair value, sono rilevati nelle altre componenti del conto economico complessivo e non sono mai riclassificati nell'utile (perdita) dell'esercizio.
Le passività finanziarie non derivate, rappresentate principalmente dai debiti commerciali e dai debiti finanziari, sono rilevate inizialmente al fair value, che normalmente corrisponde al corrispettivo ricevuto al netto dei costi di transazione, e sono valutate successivamente al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo. Gli interessi passivi e gli utili (perdite) su cambi sono rilevati nell'utile (perdita) dell'esercizio, così come gli eventuali utili o perdite derivanti dall'eliminazione contabile.
Con riferimento alle passività per contratti di leasing si veda il precedente paragrafo "Immobili, impianti e macchinari, automobili in leasing (Attività per diritti d'uso e Passività finanziarie per contratti di leasing)".
Gli strumenti finanziari derivati sottoscritti dalla Società sono rappresentati da contratti di vendita a termine su valute estere e hanno la finalità di fronteggiare l'esposizione al rischio di cambio originato dalle operazioni commerciali della Società, entro prefissati limiti gestionali.
Sebbene gli strumenti derivati sottoscritti dalla Società abbiano una finalità economica di copertura del rischio cambio, la Società non contabilizza tali strumenti secondo le regole dell'hedge accounting, in quanto non è stata predisposta tutta la documentazione richiesta per designare la relazione di copertura e monitorarne l'efficacia ai fini contabili.
Sulla base di tale scelta, tutti gli strumenti derivati sono valutati al fair value rilevato nell'utile (perdita) d'esercizio (FVTPL).
Le rimanenze, costituite da materie prime, prodotti acquistati, semilavorati, prodotti in corso di lavorazione e prodotti finiti, sono valutate al minore tra il costo e il valore netto di realizzo; il costo è determinato con il metodo del FIFO (first in, first out). Nel caso di beni prodotti dalla Società, il costo comprende i costi diretti dei materiali e del lavoro e i costi indiretti di produzione (variabili e fissi).
I benefici a breve termine per i dipendenti sono rilevati come costo nel momento in cui viene fornita la prestazione che dà luogo a tali benefici. La Società rileva una passività per l'importo che si prevede dovrà essere pagato quando ha un'obbligazione attuale, legale o implicita ad effettuare tali pagamenti come conseguenza di eventi passati ed è possibile effettuare una stima attendibile dell'obbligazione.
Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR), obbligatorio per le imprese italiane ai sensi dell'articolo 2120 del Codice Civile, ha natura di retribuzione differita in quanto è liquidato alla cessazione del rapporto di lavoro ed è correlato alla durata della vita lavorativa dei dipendenti e alla retribuzione percepita nel periodo di servizio prestato. A partire dal 1 gennaio 2007, la Legge Finanziaria 2007 ed i relativi decreti attuativi hanno introdotto delle modifiche nella disciplina del TFR, tra cui la scelta del lavoratore in merito all'eventuale destinazione del proprio TFR maturando ai fondi di previdenza complementare oppure al "Fondo di Tesoreria" gestito dall'INPS. Ne deriva, pertanto, che a partire dal 1 gennaio 2007 l'obbligazione della Società a versare le quote del TFR all'INPS e alle forme pensionistiche complementari assume la natura di "Piano a contribuzione definita", mentre le quote del TFR maturate dai dipendenti ma non versate al dipendente, all'INPS o alle forme pensionistiche complementari assumono la natura di "Piano a benefici definiti".
Con riferimento ai "Piani a contribuzione definita", il relativo costo è rilevato nell'utile (perdita) d'esercizio come un "costo del personale" lungo il periodo in cui i dipendenti prestano la loro attività lavorativa.
Con riferimento, invece, ai "Piani a benefici definiti" la Società rileva la passività determinata sulla base di un calcolo attuariale, utilizzando il metodo della Proiezione Unitaria del Credito (Projected Unit Credit Method). I costi per le prestazioni di lavoro correnti (quota maturata dal dipendente) e
gli interessi passivi relativi all'incremento del valore attuale dell'obbligazione per il TFR derivanti dall'approssimarsi del momento di pagamento dei benefici sono rilevati nell'utile (perdita) dell'esercizio come "costo del personale". Gli utili e le perdite attuariali sono rilevati tra le altre componenti del conto economico complessivo e sono immediatamente classificati tra gli utili a nuovo in quanto non saranno mai riclassificati successivamente nell'utile (perdita) d'esercizio.
I benefici a dipendenti a lungo termine sono rappresentati dai piani d'incentivazione monetaria a lungo termine (Long Term Incentive Plan - LTIP) sottoscritti dagli Amministratori Esecutivi e da alcuni dipendenti della Scietà individuati come particolarmente rilevanti ai fini degli obiettivi consolidati di medio-lungo termine. I piani, che hanno durata triennale, prevedono il riconoscimento di incentivi monetari commisurati al raggiungimento di determinati obiettivi sia personali, sia della Società. L'obbligazione della Società per tali benefici ai dipendenti corrisponde all'importo del beneficio futuro che i dipendenti hanno maturato per le prestazioni di lavoro nell'esercizio corrente e negli esercizi precedenti. Tale beneficio viene attualizzato e le rimisurazioni lungo il periodo di maturazione sono rilevate nell'utile (perdita) d'esercizio come "costo del personale".
La Società ha in essere un piano d'incentivazione basato su phantom shares, rivolto agli Amministratori Esecutivi e a taluni dirigenti strategici. Il piano comporta l'assegnazione gratuita ai beneficiari di un determinato numero di phantom shares che, nei termini e alle condizioni del piano, danno il diritto a ricevere l'erogazione di un incentivo in denaro, parametrato in funzione dell'incremento del prezzo di Borsa delle azioni alla data in cui si dovessero manifestare determinati eventi prestabiliti, rispetto al valore di assegnazione.
Il suddetto piano di incentivazione rappresenta un piano con pagamento basato su azioni regolato per cassa. La Società rileva pertanto una passività lungo il periodo durante il quale i dipendenti maturano il diritto incondizionato a ricevere il pagamento che è valutata a ciascuna data di chiusura dell'esercizio e alla data di estinzione sulla base del fair value dei diritti di rivalutazione delle azioni. Le eventuali variazioni del fair value della passività sono rilevate nell'utile (perdita) dell'esercizio come "costo del personale".
La Società rileva i fondi per rischi e oneri quando, in presenza di un'obbligazione attuale, legale o implicita, nei confronti di terzi quale risultato di un evento passato, è probabile che si renderà necessario l'impiego di risorse della Società stessa per adempiere all'obbligazione e quando può essere effettuata una stima attendibile dell'ammontare dell'obbligazione stessa.
Le variazioni di stima sono rilevate nell'utile (perdita) dell'esercizio in cui le stesse si sono verificate.
I costi incrementali direttamente attribuibili all'emissione di azioni ordinarie sono rilevati a decremento del patrimonio netto.
In caso di acquisto di azioni proprie, il corrispettivo versato, compresi i costi direttamente attribuibili all'operazione, sono rilevati a riduzione del patrimonio netto. Le azioni così riacquistate sono classificate come azioni proprie e rilevate nella riserva per azioni proprie. Il corrispettivo ricevuto dalla successiva vendita o ri-emissione di azioni proprie viene rilevato ad incremento del patrimonio netto. L'eventuale differenza positiva o negativa derivante dall'operazione viene rilevata nella riserva da sovrapprezzo azioni.
I contratti sottoscritti dalla Società con i propri clienti hanno ad oggetto la vendita di beni.
I ricavi sono valutati tenendo conto del corrispettivo specificato nel contratto e la rilevazione in bilancio avviene quando la Società trasferisce il controllo dei beni al cliente, che coincide solitamente con la loro consegna fisica e accettazione da parte del cliente (ricavi rilevati "at a point in time"). Il trasferimento del controllo dei beni lungo un periodo temporale, che coincide con il periodo della produzione (ricavi rilevati "over time"), avviene solo con riferimento ad alcuni contratti sottoscritti con alcuni clienti, in quanto tali contratti hanno ad oggetto beni specifici senza un uso alternativo e, se il cliente dovesse decidere di interrompere il contratto, la Società ha diritto a richiedere il rimborso dei costi sostenuti fino a quel momento, incrementati di un margine ragionevole.
L'avanzamento dei ricavi "over time" è determinato utilizzando un metodo basato sugli input e, in particolare, sulla base della percentuale che emerge dal rapporto fra i costi sostenuti rispetto ai costi totali stimati (metodo del cost-to-cost). Tale metodo è ritenuto quello più idoneo a fornire una rappresentazione fedele della percentuale di completamento della propria performance obligation. I ricavi che non sono ancora fatturati sono rilevati con contropartita la voce patrimoniale "Attività contrattuali", mentre gli anticipi sono rilevati nella voce patrimoniale "Passività contrattuali".
I corrispettivi contrattuali concordati con i clienti non prevedono solitamente delle componenti variabili (ad esempio, sconti e premi) e le fatture emesse sono esigibili solitamente in un periodo non superiore a 90 giorni.
I contributi pubblici sono rilevati in bilancio nel momento in cui vi è la ragionevole certezza che saranno ricevuti e che la Società rispetterà le condizioni previste per la loro ricezione.
I contributi connessi all'acquisto di attività sono rilevati inizialmente tra i proventi differiti e successivamente nell'utile (perdita) dell'esercizio come altri proventi con un criterio sistematico lungo la vita utile dell'attività a cui si riferiscono.
I contributi in conto esercizio che vanno a compensare i costi sostenuti dalla Società sono rilevati nell'utile (perdita) dell'esercizio con un criterio sistematico, per contrapporli nello stesso periodo ai costi che il contributo intende compensare, a meno che le condizioni per ricevere il contributo non siano soddisfatte dopo la rilevazione dei relativi costi. In tal caso, il contributo è rilevato quando diventa esigibile.
I proventi e gli oneri finanziari della Società comprendono:
Gli interessi attivi e passivi sono rilevati nell'utile (perdita) dell'esercizio per competenza utilizzando il metodo dell'interesse effettivo. I proventi per dividendi sono rilevati quando si stabilisce il diritto della Società a ricevere il pagamento.
Il 'tasso di interesse effettivo' corrisponde al tasso che attualizza esattamente i pagamenti o incassi futuri stimati lungo la vita attesa dell'attività finanziaria:
Quando si calcolano gli interessi attivi e passivi, il tasso di interesse effettivo viene applicato al valore contabile lordo dell'attività (quando l'attività non è deteriorata) o al costo ammortizzato della passività.
L'onere fiscale dell'esercizio comprende le imposte correnti e differite rilevate nell'utile (perdita) dell'esercizio, fatta eccezione per quelle relative a voci rilevate direttamente nel patrimonio netto o tra le altre componenti del conto economico complessivo.
Le imposte correnti includono la stima dell'importo delle imposte sul reddito dovute o da ricevere, calcolate sul reddito imponibile o sulla perdita fiscale dell'esercizio nonché le eventuali rettifiche alle imposte di esercizi precedenti. L'ammontare delle imposte dovute o da ricevere, determinato sulla base delle aliquote fiscali vigenti o sostanzialmente in vigore alla data di chiusura dell'esercizio, include anche la miglior stima dell'eventuale quota da pagare o da ricevere che è soggetta a fattori di incertezza. Le imposte correnti comprendono anche le eventuali imposte relative ai dividendi.
Le imposte differite sono rilevate con riferimento alle differenze temporanee tra i valori contabili delle attività e delle passività iscritti in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. Le imposte differite non sono rilevate per:
Le attività per imposte differite relative alle perdite fiscali riportabili a nuovo sono rilevate nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile futuro a fronte del quale possano essere utilizzate tali attività. Il reddito imponibile futuro è definito sulla base dell'annullamento delle relative differenze temporanee deducibili. Se l'importo delle differenze temporanee imponibili non è sufficiente per rilevare integralmente un'attività per imposte anticipate, si prende in considerazione il reddito imponibile futuro, rettificato degli annullamenti delle differenze temporanee in essere, previsto dai piani industriali della Società.
Le attività e le passività per imposte differite sono determinate sulla base delle aliquote fiscali vigenti o sostanzialmente in vigore alla data di chiusura dell'esercizio e che saranno applicabili negli esercizi nei quali le differenze temporanee si annulleranno.
Le attività e le passività fiscali per imposte correnti e differite sono compensate quando le imposte sul reddito sono applicate dalla medesima autorità fiscale e quando vi è un diritto legale di compensazione.
Il risultato base per azione ordinaria è calcolato dividendo la quota di risultato economico della Società attribuibile alle azioni ordinarie per la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione durante l'esercizio, escludendo le azioni proprie. Analogamente, il risultato base per azione di risparmio è calcolato dividendo la quota di risultato economico della Società attribuibile alle azioni di risparmio per la media ponderata delle azioni di risparmio in circolazione durante l'esercizio.
Di seguito i principi contabili, emendamenti e interpretazioni che sono stati applicati per la prima volta a partire dal 1 gennaio 2022.
In data 14 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato i seguenti emendamenti.
L'adozione delle sopra elencate modifiche introdotte a partire dal 1 gennaio 2022 non ha comportato significativi impatti sul presente Bilancio per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022.
Principi contabili, emendamenti e interpretazioni omologati dall'Unione Europea, ma non ancora obbligatoriamente applicabili e non adottati in via anticipata dalla Società
Di seguito i principi e gli emendamenti omologati dall'Unione Europea, ma non ancora obbligatoriamente applicabili e non adottati dalla Società in via anticipata al 31 dicembre 2022.
Nuovo principio contabile per la rilevazione, valutazione, presentazione e informativa dei contratti assicurativi emessi da un'entità e/o dei contratti di riassicurazione detenuti da un'entità. Sostituisce l'IFRS 4, che aveva un limitato set di linee guida per la contabilizzazione dei contratti assicurativi e che rinviava nella sostanza ai criteri di contabilizzazione previsti dai principi contabili nazionali. Tra le principali novità introdotte si segnalano, in particolare: i) valutazione delle riserve tecniche a valori sostanzialmente correnti, ii) trasformazione della stima del profitto atteso dei contratti assicurativi in una grandezza avente valenza contabile (nuovo concetto di profitto atteso dei contratti assicurativi, che deve essere riconosciuto nell'utile (perdita) dell'esercizio lungo la vita del contratto), iii) nuova rappresentazione nel prospetto dell'utile (perdita) dell'esercizio significativamente differente rispetto al passato e più allineata a una logica "per margini".
L'emendamento è un'opzione di transizione relativa alle informazioni comparative sulle attività finanziarie presentate alla data di applicazione iniziale dell'IFRS 17. L'emendamento è volto ad evitare disallineamenti contabili temporanei tra attività finanziarie e passività di contratti assicurativi e, quindi, a migliorare l'utilità delle informazioni comparative per i lettori del bilancio.
L'obiettivo della modifica è di definire delle linee guida per la selezione dei principi contabili da descrivere nelle note al bilancio.
La modifica chiarisce che: i) un'entità deve descrivere nelle note al bilancio solo i principi contabili rilevanti ("material") e non tutti i principi contabili significativi ("significant"); ii) un'informazione è rilevante se, considerata insieme ad altre informazioni incluse nel bilancio, redatto per scopi di carattere generale, può ragionevolmente influenzare le decisioni che prendono gli utilizzatori principali del bilancio; iii) privilegiare le informazioni sui principi contabili applicati alle specifiche transazioni dell'entità ("entity-specific information"), evitando informazioni generiche o mere duplicazioni delle disposizioni degli IFRS Standards ("boilerplate").
L'obiettivo della modifica è di chiarire la distinzione tra cambiamenti dei principi contabili (effetti rilevati generalmente in modo retroattivo) e cambiamenti delle stime contabili (effetti rilevati in modo prospettico).
L'obiettivo della modifica è chiarire il trattamento contabile delle imposte differite relative ad attività e passività rilevate in bilancio per effetto di una singola transazione, i cui valori contabili differiscano dai valori fiscali. Ad esempio: i) contratti di leasing (IFRS 16): rilevazione di un'attività per il diritto d'uso e di una passività finanziaria; ii) obbligazione legale o implicita di smantellare un cespite o ripristinare un sito: rilevazione di un fondo, con contestuale incremento del valore contabile del cespite.
Con riferimento ai principi contabili che entreranno in vigore dal 1 gennaio 2023 non sono previsti al momento effetti significativi sul Bilancio della Società.
Alla data del presente bilancio gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.
In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 - Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-current" e in data 31 ottobre 2022 ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 - Presentation of Financial Statements: Non-Current Liabilities with Covenants". I documenti hanno l'obiettivo di chiarire la classificazione delle passività finanziarie come passività correnti o non correnti, introducendo anche dei nuovi obblighi informativi per le passività finanziarie non correnti che prevedono il rispetto di specifici covenants. Le modifiche entrano in vigore dal 1 gennaio 2024; è comunque consentita un'applicazione anticipata.
In data 22 settembre 2022 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IFRS 16 Leases: Lease Liability in a Sale and Leaseback". Il documento richiede al venditore-lessee di valutare la passività per il leasing riveniente da una transazione di sale & leaseback in modo da non rilevare un provento o una perdita che si riferiscano al diritto d'uso trattenuto. Le modifiche si applicheranno dal 1 gennaio 2024, ma è consentita un'applicazione anticipata.
Non ci si attende un effetto significativo sul Bilancio della Società dall'adozione di tali emendamenti.
|--|
| RICAVI | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 3. | ||||||
| La voce include i ricavi derivanti da contratti con i clienti e nell'esercizio 2022 risulta essere pari a | ||||||
| 76.482 migliaia di euro, in crescita del 9,8% rispetto a 69.628 migliaia di euro nel 2021. | ||||||
| Di seguito la ripartizione dei | ricavi per settore di attività: | |||||
| (importi in migliaia di euro) | ||||||
| Variazione | Variazione | Effetto | Variazione | |||
| Divisioni e Business | 2022 | 2021 | totale | totale | cambi | organica |
| % | % | % | ||||
| Getters & Dispensers | 28.621 | 29.467 | (846) | -2,9% | 4,2% | -7,1% |
| Sintered Materials | 0 | 0 | 0 | n.a. | n.a. | n.a. |
| SMA Materials | 13.075 | 9.115 | 3.960 | 43,4% | 5,9% | 37,5% |
| SAES Industrial | 41.696 | 38.582 | 3.114 | 8,1% | 4,6% | 3,5% |
| High Vacuum Solutions | 20.040 | 16.237 | 3.803 | 23,4% | 3,7% | 19,8% |
| SAES High Vacuum | 20.040 | 16.237 | 3.803 | 23,4% | 3,7% | 19,8% |
| Medical Nitinol | 0 | 0 | 0 | n.a. | n.a. | n.a. |
| SAES Medical Nitinol | 0 | 0 | 0 | n.a. | n.a. | n.a. |
| Chemicals | 14.714 | 14.796 | (82) | -0,6% | 0,0% | -0,6% |
| SAES Chemicals | 14.714 | 14.796 | (82) | -0,6% | 0,0% | -0,6% |
| Advanced Coatings | 0 | 13 | (13) | -100,0% | 0,0% | -100,0% |
| SAES Packaging Non Allocato |
0 32 |
13 0 |
(13) 32 |
-100,0% n.a. |
0,0% n.a. |
-100,0% n.a. |
I ricavi della Divisione Industrial sono stati pari a 41.696 migliaia di euro, in crescita dell'8,1% rispetto a 38.582 migliaia di euro nello scorso esercizio. L'andamento dell'euro rispetto alle principali valute estere ha comportato un effetto cambi positivo e pari a +4,6%, al netto del quale le vendite sono cresciute organicamente del 3,5%.
La crescita organica dei ricavi è stata trainata dal buon andamento delle vendite SMA materials nei comparti del lusso e dei dispositivi mobili, mentre sono risultate in calo strutturale le vendite di getters & dispensers nei comparti più maturi delle lampade e dell'isolamento termico.
I ricavi del Business Getters & Dispensers sono stati pari a 28.621 migliaia di euro nell'esercizio 2022, in diminuzione del 2,9% rispetto a 29.467 migliaia di euro nell'esercizio 2021, nonostante un impatto positivo dei cambi (+4,2%). La diminuzione organica è stata dunque pari a -7,1%, principalmente imputabile al trend di decrescita strutturale dei mercati più maturi (lampade e isolamento termico), combinata con la debolezza della domanda del mercato cinese, soprattutto per getter destinati ad applicazioni di sensoristica.
I ricavi del Business SMA Materials sono stati pari a 13.075 migliaia di euro nell'esercizio 2022, in forte crescita (+43,4%) rispetto a 9.115 migliaia di euro nell'esercizio 2021. Al netto dell'effetto positivo dei cambi (+5,9%) la crescita organica è stata del 37,5% principalmente grazie al settore dei dispositivi mobili, del segmento del lusso e, in misura minore, di quello automotive.
I ricavi della Divisione High Vacuum sono stati pari a 20.040 migliaia di euro, in forte crescita (+23,4%) rispetto a 16.237 migliaia di euro nel precedente esercizio, favoriti anche dall'effetto positivo dei cambi (+3,7%).
La crescita organica è stata elevata (+19,8%), imputabile alle maggiori vendite di pompe NEG per applicazioni industriali e, in misura minore, nei settori degli acceleratori e della ricerca scientifica, a cui si sono aggiunti i ricavi di competenza per la fornitura di sistemi da vuoto al Consorzio RFX di Padova, attivo nella fusione nucleare di tipo sperimentale.
I ricavi della Divisione Chemicals sono stati pari a 14.714 migliaia di euro, stabili rispetto a 14.796
| migliaia di euro nel precedente esercizio. Nullo è stato l'effetto dei cambi, essendo le vendite | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| denominate esclusivamente in euro. Il dato 2022 è stato influenzato da un rallentamento delle | ||||||
| vendite nell'ultimo trimestre, da imputare agli effetti sulla supply chain del segmento consumer | ||||||
| electronics per i lockdown prolungati in alcune aree geografiche della Cina. | ||||||
| I ricavi Non Allocati sono stati pari a 32 migliaia di euro nel corso dell'esercizio 2022 e si riferiscono | ||||||
| esclusivamente alle vendite iniziali correlate al progetto B!POD, per cui sono previsti nuovi lanci di | ||||||
| prodotto nel corso del 2023. | ||||||
| Si riporta di seguito la ripartizione dei ricavi per area geografica di destinazione. | ||||||
| (importi in migliaia di euro) | ||||||
| Variazione | Variazione | |||||
| Area Geografica | 2022 | % | 2021 | % | totale | totale |
| % | ||||||
| Italia | 1.997 | 2,6% | 2.572 | 3,7% | (575) | -22,4% |
| Altri UE ed Europa | 26.558 | 34,7% | 21.881 | 31,4% | 4.677 | 21,4% |
| Nord America | 10.708 | 14,0% | 9.286 | 13,3% | 1.422 | 15,3% |
| Giappone | 5.505 | 7,2% | 6.758 | 9,7% | (1.253) | -18,5% |
| Repubblica Popolare Cinese | 25.676 | 33,6% | 23.729 | 34,1% | 1.947 | 8,2% |
| Corea del Sud | 1.209 | 1,6% | 1.642 | 2,4% | (433) | -26,4% |
| Taiwan | 1.214 | 1,6% | 803 | 1,2% | 411 | 51,2% |
| Altri Asia | 3.142 | 4,1% | 2.570 | 3,7% | 572 | 22,3% |
| Altri Ricavi |
473 76.482 |
0,6% 100,0% |
387 69.628 |
0,6% 100,0% |
86 6.854 |
22,2% 9,8% |
| Relativamente alla distribuzione geografica dei ricavi, l'esercizio 2022 mostra un forte incremento | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| delle vendite concentrato soprattutto nelle seguenti aree geografiche: | |||||
| Europa, in particolare nella divisione dell'alto vuoto; | |||||
| - | |||||
| - Nord America, trainata dai getter per applicazioni Electronic Devices e dalle pompe da vuoto; - |
|||||
| Cina, soprattutto vendita di dispositivi per l'alto vuoto, nonché vendita di filo SMA per applicazioni telecom. |
|||||
| Le vendite in Giappone hanno subito un calo dei ricavi, per la diversa distribuzione geografica dei | |||||
| ricavi di pompe da vuoto (maggiori vendite in Europa, Nord America e Cina, ma minori vendite in | |||||
| Giappone). | |||||
| COSTO DEL VENDUTO E SPESE OPERATIVE | |||||
| 4. Il totale costo del venduto e spese operative nell'esercizio 2022 è stato pari a 89.827 migliaia di euro, rispetto a 77.728 migliaia di euro nell'esercizio precedente. |
|||||
| (importi in migliaia di euro) | di cui: | ||||
| 2022 | 2021 | Variazione totale | Variazione totale % |
Effetto fusione |
|
| Materie prime Lavoro diretto |
19.916 8.188 |
16.972 7.537 |
2.944 651 |
17,3% 8,6% |
0 0 |
| Spese indirette di produzione | 17.725 | 15.892 | 1.833 | 11,5% | 0 |
| Variazione delle rimanenze di semilavorati e prodotti finiti | (3.139) | (1.570) | (1.569) | 99,9% | 0 |
| Totale Costo del Venduto | 42.690 | 38.831 | 3.859 | 9,9% | - |
| Spese di ricerca e sviluppo | 9.310 | 8.606 | 704 | 8,2% | 0 |
| Spese di vendita (*) | 11.854 | 7.417 | 4.437 | 59,8% | 0 |
| Spese generali ed amministrative Totale Spese operative |
25.973 47.137 |
22.874 38.897 |
3.099 8.240 |
13,5% 21,2% |
135 135 |
lavoro diretto è imputabile principalmente al business Chemicals, mentre l'incremento delle spese indirette di produzione è relativo ai business High Vacuum Solutions e SMA Materials. Il costo del materiale (inclusivo anche della variazione delle rimanenze di semilavorati e prodotti finiti, oltre a quella delle materie prime) è aumentato dell'8,9% e riguarda i business SMA Materials e Getters & Dispensers.
| concentrato nelle spese di vendita (maggiori costi di consulenza e di marketing legati al lancio dei progetti B!POD e RedZone, spese di viaggio e commissioni sulle vendite di filo SMA per applicazione industriale, oltre a costi non ricorrenti per la liquidazione dei diritti maturati agli eredi di un dipendente strategico della Società) e nelle spese generali e amministrative (costi di consulenza per valutazioni preliminari relative alla cessione del business del Nitinol (si veda in proposito la Nota n. 42), nonché aumenti salariali e maggiori compensi variabili legati al buon andamento della performance, oltre che maggiori costi per coperture assicurative e per progetti informatici), impattate da 135 migliaia di euro di costi amministativi di SAES International S.r.l Più contenuto è stato, invece, l'incremento delle spese di ricerca e sviluppo (leggero aumento dei costi del personale impiegato in ricerca, nonché spese correlate alla ristrutturazione dei laboratori di Lainate e maggiori costi per energia e gas). |
|||||
|---|---|---|---|---|---|
| *** Si fornisce di seguito il dettaglio per natura del costo del venduto e delle spese operative, |
|||||
| confrontato con quello del precedente esercizio: | |||||
| (importi in migliaia di euro) Natura di costo |
2022 | 2021 | Variazione totale | di cui: Effetto |
|
| Costo del personale | 36.471 | 32.882 | 3.589 | fusione 21 |
|
| Materie prime (inclusa la variazione di materie prime) | 19.916 | 16.972 | 2.944 | 0 | |
| Consulenze tecniche, legali, fiscali ed amministrative | 7.661 | 5.216 | 2.445 | 98 | |
| Organi sociali | 5.301 | 5.124 | 177 | 5 | |
| Ammortamento di immobili, impianti e macchinari | 4.656 | 4.167 | 489 | 0 | |
| Utenze | 4.559 | 3.301 | 1.258 | 0 | |
| Materiali ausiliari di produzione e materiali vari | 3.620 | 2.627 | 993 | 0 | |
| Spese esterne per manutenzione | 2.460 | 2.739 | (279) | 0 | |
| Spese per pubblicità | 1.424 | 249 | 1.175 | 0 | |
| Servizi generali (mensa, pulizia, vigilanza) | 1.339 | 1.324 731 |
15 163 |
0 | |
| Assicurazioni Ammortamento di attività per diritti d'uso |
894 779 |
789 | (10) | 0 0 |
|
| Spese gestione e deposito brevetti (**) | 763 | 746 | 17 | 0 | |
| Provvigioni | 722 | 376 | 346 | 0 | |
| Spese di trasporto | 505 | 431 | 74 | 0 | |
| Spese viaggio e alloggio | 360 | 87 | 273 | 0 | |
| Costi di revisione contabile (*) | 207 | 266 | (59) | 0 | |
| Spese di formazione e aggiornamento | 176 | 163 | 13 | 0 | |
| Ammortamento di attività immateriali | 146 | 175 | (29) | 0 | |
| Perdita per riduzione di valore di immobili, impianti e macchinari | 95 | 0 | 95 | 0 | |
| Spese telefoniche, fax, ecc. | 59 | 58 | 1 | 1 | |
| Altri recuperi | (541) | (316) 1.191 |
(225) 203 |
0 | |
| Altre Totale costi per natura |
1.394 92.966 |
79.298 | 13.668 | 10 135 |
|
| Variazione rimanenze di semilavorati e prodotti finiti | (3.139) | (1.570) | (1.569) | 0 | |
| Totale costo del venduto e spese operative | 89.827 | 77.728 | 12.099 | 135 | |
| (*) dato al netto di 211 migliaia di euro di costi riaddebitati alle società controllate (198 migliaia di euro nel 2021) | |||||
| (**) dato al netto di 12 migliaia di euro di costi riaddebitati alle società controllate (13 migliaia di euro nel 2021) Di seguito il commento ai principali scostamenti, dopo aver nettato sia l'effetto dei cambi, sia quello |
L'aumento della voce "Costo del personale" è principalmente imputabile all'incremento nel numero medio del personale dipendente presso la Società (incremento dell'organico di produzione presso lo stabilimento di Avezzano, nonché incremento del personale commerciale e di ricerca, oltre agli aumenti salariali in area G&A). Si segnalano, inoltre, il maggior stanziamento per bonus, correlato al miglioramento della performance operativa, oltre che i costi non ricorrenti per la liquidazione dei diritti maturati agli eredi di un dipendente strategico della Società (1.890 migliaia di euro). Si segnala che tale voce include nell'esercizio 2022 i proventi della Società per l'incentivo Decontribuzione Sud109 pari a 784 migliaia di euro.
Le voci "Materie prime" e "Materiali ausiliari di produzione e materiali vari", che sono direttamente legate al ciclo produttivo, aumentano in linea con l'incremento organico delle vendite.
L'aumento della voce "Consulenze tecniche, legali, fiscali e amministrative" è principalmente correlato alle consulenze per le valutazioni preliminari relative alla cessione del business Medical Nitinol (si veda in proposito la Nota N. 42), nonché per il lancio sul mercato del primo prodotto (DRO!D) nell'ambito del nuovo progetto B!POD, sviluppato dalla Design House di SAES e finalizzato all'utilizzo delle tecnologie innovative della Società per migliorare la conservazione alimentare e combattere gli sprechi, riducendo le emissioni di CO2.
La voce "Organi sociali" include i compensi spettanti agli Amministratori, esecutivi e non esecutivi, e ai membri del Collegio Sindacale della Società e risulta essere sostanzialmente allineata al precedente esercizio. Per il dettaglio dei compensi corrisposti nel 2022 e il confronto con l'esercizio precedente si rinvia alla Nota n. 33 e alla Relazione sulla remunerazione.
L'incremento della voce "Ammortamento di immobili, impianti e macchinari" è una conseguenza della ristrutturazione dei laboratori e di alcune aree ad uso ufficio, oltre che dell'entrata in funzione del nuovo impianto pilota di emulsificazione e agli ammortamenti relativi al progetto B!POD.
La variazione della voce "Utenze" è correlata all'incremento sia dei consumi, sia dei costi unitari dell'energia negli stabilimenti italiani. Si segnala che tale voce include nell'esercizio 2022 i proventi correlati al credito d'imposta a favore delle imprese energivore per un importo pari a 611 migliaia di euro.
L'incremento delle "Spese per pubblicità" è dovuto al lancio del primo prodotto (DRO!D) nell'ambito del nuovo progetto B!POD, nonché a quello del progetto RedZone (programma di accelerazione "a chiamata" dedicato a start-up operanti nell'ambito dei materiali avanzati).
L'incremento della voce "Assicurazioni" è imputabile all'aumento dei costi delle polizze assicurative.
La voce "Spese viaggio e alloggio" aumenta in conseguenza della ripresa post Covid sia delle fiere e delle attività commerciali presso i clienti, sia delle conferenze internazionali in ambito scientifico e tecnologico.
La voce "Altri proventi e altri oneri" nell'esercizio 2022, rispetto all'esercizio 2021, è così dettagliata:
109 Sgravio contributivo per le aziende del sud che ha l'obiettivo di contenere gli effetti dell'epidemia Covid-19 sull'occupazione, tutelando i livelli occupazionali in aree con gravi situazioni di disagio socioeconomico.
| (importi in migliaia di euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| 2022 | 2021 | Variazione totale |
Effetto fusione |
|
| Altri proventi | 3.340 | 3.327 | 13 | |
| Altri oneri | (575) | (807) | 232 | |
| Costo per cancellazione acconto per potenziale investimento partecipativo di minoranza Altri proventi e altri oneri |
0 2.765 |
(1.100) 1.420 |
1.100 1.345 |
(1) (1) |
La voce "Altri proventi" include i proventi derivanti dalla vendita dei materiali di scarto, in quanto non relativi alla gestione caratteristica della Società, e le plusvalenze derivanti dalla cessione dei cespiti, nonché i proventi della Società correlati al credito d'imposta per investimenti in ricerca e sviluppo, secondo quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2021 (pari a 413 migliaia di euro di competenza del 2022, rispetto a 454 migliaia di euro di competenza del 2021).
La voce "Altri oneri" è invece principalmente composta dalle imposte sugli immobili di proprietà e dalle altre tasse, diverse da quelle sul reddito.
L'incremento di tale voce è riconducibile principalmente alle donazioni effettuate nel corso dell'esercizio 2022 a supporto dell'Ucraina (in totale 100 migliaia di euro, di cui 70 migliaia di euro conferiti a un network locale di volontariato in collegamento con l'Ambasciata Ucraina in Italia e 30 migliaia di euro assegnati a un'organizzazione italiana di assistenza ai profughi).
Infine, nell'esercizio 2021 si segnala il costo, pari a 1.100 migliaia di euro, per la cancellazione di un acconto per un potenziale investimento partecipativo di minoranza nel business packaging, successivamente sospeso per cambiamento di strategia. Il credito è stato cancellato, in quanto ritenuto difficilmente recuperabile.
Il dettaglio della voce "Dividendi" è il seguente:
| L'incremento di tale voce è riconducibile principalmente alle donazioni effettuate nel corso | ||||
|---|---|---|---|---|
| dell'esercizio 2022 a supporto dell'Ucraina (in totale 100 migliaia di euro, di cui 70 migliaia di euro | ||||
| conferiti a un network locale di volontariato in collegamento con l'Ambasciata Ucraina in Italia e 30 | ||||
| migliaia di euro assegnati a un'organizzazione italiana di assistenza ai profughi). | ||||
| Infine, nell'esercizio 2021 si segnala il costo, pari a 1.100 migliaia di euro, per la cancellazione di un | ||||
| acconto per un potenziale investimento partecipativo di minoranza nel business packaging, | ||||
| successivamente sospeso per cambiamento di strategia. Il credito è stato cancellato, in quanto | ||||
| DIVIDENDI, PROVENTI E ONERI FINANZIARI E SVALUTAZIONE DI PARTECIPAZIONI E ALTRE | ||||
| (importi in migliaia di euro) | di cui: | |||
| 2022 | 2021 | Variazione totale |
Effetto fusione |
|
| Dividendi da imprese controllate: | ||||
| - Memry Corporation | 18.956 | 0 | 18.956 | 18.956 |
| - SAES Smart Materials, Inc. | 4.695 | 0 | 4.695 | 4.695 |
| - SAES Getters/U.S.A., Inc. | 6.292 | 4.038 | 2.254 | 0 |
| - SAES Getters Export, Corp. - SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd. |
446 320 |
5.728 754 |
(5.282) (434) |
0 0 |
| - SAES Getters International S.A. | - | 0 | 0 | 0 |
In seguito alla fusione per incorporazione di SAES International S.r.l., il totale Dividendi ricevuti dalla società è stato impattato da 23.651 migliaia di euro di dividendi delle società controllate Memry Corporation e SAES Smart Materials, Inc., divenute controllate dirette di SAES Getters S.p.A.
I proventi e gli oneri finanziari sono dettagliati nelle seguenti tabelle:
| (importi in migliaia di euro) | di cui: | |||
|---|---|---|---|---|
| Proventi Finanziari | 2022 | 2021 | Variazione totale |
Effetto fusione |
| Interessi bancari attivi | 1 | 0 | 1 | 0 |
| Altri proventi finanziari | 779 | 343 | 436 | 379 |
| Cedole e altri proventi realizzati su titoli | 866 | 1.090 | (224) | 0 |
| Proventi da valutazione a fair value degli strumenti finanziari derivati | 0 33 |
(33) | 0 | |
| Totale proventi finanziari | 1.646 | 1.466 | 180 | 379 |
| (importi in migliaia di euro) | ||||
| Oneri finanziari | 2022 | 2021 | Variazione totale |
Effetto fusione |
| Interessi bancari passivi e altri oneri bancari | (895) | (1.929) | 1.034 | |
| Altri oneri finanziari | (257) | (281) | 24 | |
| Oneri da valutazione a fair value dei titoli Commissioni di gestione e altre spese su titoli |
(1.927) (52) |
(999) (50) |
(928) (2) |
(2) (234) 0 0 |
| (importi in migliaia di euro) | di cui: | |||
|---|---|---|---|---|
| Effetto | ||||
| totale | fusione | |||
| Totale proventi finanziari | 1.646 | 1.466 | 180 | 379 |
| (importi in migliaia di euro) | ||||
| Variazione | Effetto | |||
| Oneri finanziari | 2022 | 2021 | totale | fusione |
| Interessi bancari passivi e altri oneri bancari | (895) | (1.929) | 1.034 | (2) |
| Altri oneri finanziari | (257) | (281) | 24 | (234) |
| Oneri da valutazione a fair value dei titoli | (1.927) | (999) | (928) | 0 |
| (52) | (50) | (2) | 0 | |
| Commissioni di gestione e altre spese su titoli | (33) | (25) | (8) | 0 |
| Interessi su passività finanziarie per contratti di leasing | (27) | 27 | 0 | |
| Perdite realizzate su strumenti derivati | 0 | 147 | (236) | |
| Totale Oneri finanziari | (3.164) | (3.311) | ||
| Perdita per riduzione di valore di crediti finanziari e altre attività finanziarie | (2.198) | (4) | (2.194) | (379) |
| Svalutazioni di partecipazioni e crediti di cash pooling | (11.489) | (9.080) | (2.409) | 0 |
| Totale oneri finanziari, perdita per riduzione di valore di crediti | (16.851) | (12.395) | (4.456) | (615) |
| finanziari e altre attività finanziarie e svalutazioni di partecipazioni | ||||
| La voce "Altri proventi finanziari" include gli interessi attivi sui due prestiti convertibili concessi alla | ||||
| joint venture Flexterra, Inc. (il primo convertible loan, del valore di 3 milioni di dollari, era stato versato in luglio 2020; il secondo, pari complessivamente a 2 milioni di dollari, era stato concesso |
La voce "Altri proventi finanziari" include gli interessi attivi sui due prestiti convertibili concessi alla joint venture Flexterra, Inc. (il primo convertible loan, del valore di 3 milioni di dollari, era stato versato in luglio 2020; il secondo, pari complessivamente a 2 milioni di dollari, era stato concesso in due tranche di pari importo, versate rispettivamente in agosto e novembre 2021) in seguito alla fusione per incorporazione di SAES International S.r.l.. Per ulteriori dettagli si rinvia alla Nota n. 19. La voce comprende, inoltre, gli interessi attivi sul prestito convertibile concesso a inizio luglio 2021 alla società tedesca Rapitag GmbH (per ulteriori dettagli si rinvia alla Nota n. 15).
Le voci "Proventi/Oneri da valutazione a fair value dei titoli" sono correlate alla valutazione a fair value dei titoli sottoscritti per investimento della liquidità derivante dall'operazione straordinaria di cessione del business della purificazione, perfezionata a fine giugno 2018. La variazione negativa al 31 dicembre 2022, pari a -928 migliaia di euro, è conseguenza delle tensioni internazionali sui mercati finanziari, manifestatesi soprattutto nella prima parte dell'anno, anche in conseguenza del conflitto russo-ucraino.
Sempre relativamente al portafoglio titoli, la voce "Cedole e altri proventi netti realizzati su titoli" (-224 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio) include i proventi per incasso di cedole.
La voce "Commissioni di gestione e altre spese su titoli" è costituita dalle commissioni di gestione del sopra citato portafoglio titoli e risulta in linea con l'esercizio precedente.
Per ulteriori dettagli sui titoli sottoscritti si rimanda alla Nota n. 13.
La voce "Interessi bancari passivi e altri oneri bancari" include gli interessi passivi maturati sui finanziamenti sia a breve sia a lungo termine, oltre alle commissioni bancarie sulle linee di credito in capo alla Società. Il deciso calo degli interessi nel periodo corrente è attribuibile al rimborso anticipato da parte della Società di tutti i finanziamenti a lungo termine che erano in essere a fine dicembre 2021. Per i finanziamenti in essere al 31 dicembre 2022 si rimanda alle Note n. 25 e 34.
L'incremento della voce "Altri oneri finanziari" è principalmente imputabile all'onere, pari a -234 migliaia di euro, per l'impegno irrevocabile della Società a versare la prima tranche (pari a 250 migliaia di dollari) del prestito convertibile addizionale in favore di Flexterra, Inc. deliberato dal Consiglio di Amministrazione di SAES Getters S.p.A. in data 7 dicembre 2022 il cui recupero non è ritenuto probabile.
Nel 2021 la voce "Proventi da valutazione a fair value degli strumenti finanziari derivati" rappresentava l'effetto a conto economico della valutazione a fair value dei contratti di copertura (sebbene non contabilizzati secondo le regole dell'hedge accounting) sui finanziamenti di lungo termine a tasso variabile sottoscritti dalla Società. La voce "Perdite realizzate su strumenti derivati" accoglieva invece i differenziali d'interesse effettivamente corrisposti agli istituti di credito a fronte di tali contratti. Tali voci risultano essere entrambe nulle nell'esercizio 2022 in quanto tutti i contratti di copertura sul rischio di variazione dei tassi di interesse sono giunti a scadenza oppure sono stati estinti anticipatamente alla fine dello scorso esercizio, a seguito del rimborso anticipato da parte della Società dei relativi finanziamenti a tasso variabile. Per ulteriori dettagli si rinvia alla Nota n. 18.
La voce "Perdita per riduzione di valore di crediti finanziari e altre attività finanziarie" include la svalutazione del credito finanziario (379 migliaia di euro nel 2022) per gli interessi maturati sui prestiti convertibili concessi da SAES Getters International Luxembourg S.A. (successivamente fusa nella Società, a seguito di trasferimento della sede legale in Italia) a Flexterra, Inc. Tale credito è stato svalutato perché giudicato difficilmente recuperabile, sulla base delle informazioni disponibili. La perdita 2022 include, inoltre, la svalutazione, pari a 1.819 migliaia di euro, dell'intero prestito convertibile (quota capitale e quota interessi) alla società tedesca Rapitag GmbH, a seguito del mancato raggiungimento degli obiettivi commerciali prefissati e dell'incertezza sullo sviluppo futuro del business. Partecipazione Acc.to a Fondo Copertura perdite Utilizzo Fondo Copertura perdite Rilascio Fondo Copertura perdite Totale Svalutazione Partecipazione Acc.to a Fondo Copertura perdite Utilizzo Fondo Copertura perdite Rilascio Fondo Copertura perdite Totale SAES Getters Korea Corporation 171 0 0 (529) (358) 0 375 0 0 375 SAES Investments S.A. 5.929 0 0 0 5.929 0 0 0 0 0 SAES Rial Vacuum S.r.l. 4.364 0 0 0 4.364 0 0 0 0 0 Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. 773 0 0 0 773 0 0 0 0 0 SAES Coated Films S.p.A. 0 0 0 0 0 8.705 0 0 0 8.705 SAES Nitinol S.r.l. 19 0 0 0 19 0 0 0 0 0 Totale 11.256 0 0 (529) 10.727 8.705 375 0 0 9.080 2022 2021
Nel 2021 la voce includeva, infine, 4 migliaia di euro di svalutazioni delle attività finanziarie (in particolare, delle disponibilità liquide) in applicazione dell'IFRS 9. Le perdite attese (expected losses) erano state calcolate secondo una percentuale di default associata a ciascun istituto di credito presso cui erano depositate le disponibilità liquide, ottenuta sulla base del rating di ciascuna banca.
La voce "Svalutazione di partecipazioni e crediti di cash pooling" è relativa alla svalutazione di partecipazioni a seguito di impairment test (si veda in proposito la Nota n. 12).
| (importi in migliaia di euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Svalutazione | ||||||
Di seguito una sintesi delle svalutazioni effettuate:
Nel caso di SAES Getters Korea Corporation, SAES Investments S.A. e SAES Nitinol S.r.l. non è stato calcolato il valore recuperabile tramite un discounted cash flow, ma sono state fatte ipotesi diverse a causa delle peculiarità di queste società.
Nel caso di SAES Getters Korea Corporation, dato che la società è in liquidazione, si è analizzata la differenza tra il valore della partecipazione al 31 dicembre 2022 e la stima della cassa residua alla fine del periodo di liquidazione. Il valore di tale differenza è risultato negativo per 171 migliaia di euro e la partecipazione è stata svalutata per tale importo.
Nel caso di SAES Investments S.A., essendo il patrimonio netto della società già espressione di una valutazione al fair value dei titoli da essa detenuti, si è proceduto a svalutare la differenza negativa tra valore della partecipazione e patrimonio netto al 31 dicembre 2022, pari a 5.929 migliaia di euro. Per quanto riguarda SAES Nitinol S.r.l., si è optato per una svalutazione pari al valore del patrimonio netto negativo (252 migliaia di euro), costituita per 233 migliaia di euro dalla svalutazione del credito di cash pooling vantato nei confronti di questa società e per per 19 migliaia di euro dalla svalutazione della partecipazione.
Nel caso di SAES Getters/U.S.A. Inc. , SAES Coated Films S.p.A., Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. e SAES Rial Vacuum S.r.l. si è proceduto alla determinazione del valore recuperabile, determinato in base all' equity value stimato:
L'equity value così calcolato è stato confrontato con il valore della relativa partecipazione e, se inferiore ad essa, si è provveduto a svalutare la partecipazione.
Per SAES Getters/U.S.A. Inc. e SAES Coated Films S.p.A. non sono state necessarie svalutazioni, mentre le partecipazioni in Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. e SAES Rial Vacuum S.r.l. sono state, rispettivamente, di 773 migliaia di euro e 4.364 migliaia di euro.
Gli utili e le perdite su cambi al 31 dicembre 2022, rispetto all'esercizio precedente, sono dettagliati nella seguente tabella.
| in cui opera la società. | ciascuna società, è stato calcolato come media dei corporate income tax (CIT) rate dei paesi | ||
|---|---|---|---|
| L'equity value così calcolato è stato confrontato con il valore della relativa partecipazione e, se inferiore ad essa, si è provveduto a svalutare la partecipazione. Per SAES Getters/U.S.A. Inc. e SAES Coated Films S.p.A. non sono state necessarie svalutazioni, mentre le partecipazioni in Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. e SAES Rial Vacuum S.r.l. sono state, rispettivamente, di 773 migliaia di euro e 4.364 migliaia di euro. |
|||
| UTILI E PERDITE SU CAMBI | |||
| Gli utili e le perdite su cambi al 31 dicembre 2022, rispetto all'esercizio precedente, sono dettagliati (importi in migliaia di euro) |
2022 | 2021 | Variazione |
| totale | |||
| Differenze cambio positive | 844 | 453 | 391 |
| Differenze cambio negative | (1.025) | (556) | (469) |
| Totale Differenze Cambio | (181) | (103) | (78) |
| Utili su contratti di vendita a termine | 5 | 17 | (12) |
| Perdite su contratti di vendita a termine | (640) | (138) | (502) |
| Proventi (oneri) da valutazione a fair value di contratti di vendita a termine Utili (perdite) su contratti a termine |
250 (385) |
9 (112) |
241 (273) |
La voce "Totale differenze cambio" in entrambi gli esercizi è principalmente attribuibile all'effetto delle fluttuazioni del dollaro rispetto all'euro su operazioni di natura commerciale.
La voce "Utili (perdite) su contratti a termine" presenta nell'esercizio 2022 un saldo negativo pari a -385 migliaia di euro (da confrontarsi con -112 migliaia di euro al 31 dicembre 2021) e include sia il realizzo (-635 migliaia di euro) derivante dalla chiusura dei contratti a termine sul dollaro sottoscritti dalla Società a fine esercizio 2021 a copertura di circa l'80% dei flussi netti in dollari previsti per l'esercizio 2022, sia gli impatti economici derivanti dalla valutazione a fair value (+250 migliaia di euro) dei contratti forward stipulati a novembre 2022 a copertura dei flussi netti in dollari delle società italiane del Gruppo SAES stimati per l'esercizio 2023.
Per il dettaglio dei contratti forward sia che si sono chiusi nel corso del 2022, sia ancora aperti a fine esercizio, si rimanda alla Nota n. 18.
La Società, in qualità di consolidante, ha aderito con le controllate SAES Innovative Packaging S.r.l., SAES Nitinol S.r.l., SAES Coated Films S.p.A. e, a partire dall'1 gennaio 2022, Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., al consolidato fiscale nazionale di cui agli artt. 117 e seguenti del T.U.I.R., con effetto a partire dall' 1 gennaio 2015 per il triennio 2015-2017, automaticamente rinnovato per i successivi due trienni. Pertanto, consolida il proprio risultato imponibile con quelli delle controllate. 2022 2021 Variazione
Il dettaglio della voce Imposte sul reddito è il seguente:
| La Società, in qualità di consolidante, ha aderito con le controllate SAES Innovative Packaging S.r.l., | |||
|---|---|---|---|
| SAES Nitinol S.r.l., SAES Coated Films S.p.A. e, a partire dall'1 gennaio 2022, Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., al consolidato fiscale nazionale di cui agli artt. 117 e seguenti del T.U.I.R., con effetto a |
|||
| partire dall' 1 gennaio 2015 per il triennio 2015-2017, automaticamente rinnovato per i successivi | |||
| due trienni. Pertanto, consolida il proprio risultato imponibile con quelli delle controllate. | |||
| (importi in migliaia di euro) | |||
| 2022 | 2021 | Variazione | |
| Imposte correnti: - Ires/Irap |
(85) | (199) | 114 |
| - Ritenute su dividendi | (1.474) | (535) | (939) |
| Totale imposte correnti | (1.559) | (734) | (825) |
| Imposte differite | 136 | (253) | 389 |
| Totale imposte differite | 136 | (253) | 389 |
| Totale generale Valori negativi: costi |
(1.423) | (987) | (436) |
Le imposte correnti dell'esercizio presentano un saldo negativo (costo) pari a 1.559 migliaia di euro, contro un saldo negativo (costo) pari a 734 migliaia di euro dell'esercizio precedente. La differenza, pari a 825 migliaia di euro negativi, è sostanzialmente dovuta ai dividendi (e alla conseguente tassazione degli stessi) distribuiti nel corso dell'esercizio dalle consociate statunitensi Memry Corporation e SAES Smart Materials, Inc.. Il saldo delle imposte correnti risulta essere principalmente composto:
A luglio 2022 l'Agenzia delle Entrate ha iniziato una verifica fiscale ai fini delle imposte dirette, dell'Irap, dell'IVA e degli obblighi dei sostituti d'imposta per il periodo d'imposta 2018.
La verifica è tuttora in corso; pertanto, allo stato attuale, non si dispone di sufficienti elementi per poter formulare una stima delle eventuali passività potenziali ad essa correlate.
La voce imposte differite presenta un saldo positivo (ricavo) di 136 migliaia di euro, costituito dall'iscrizione della fiscalità differita sulla variazione delle differenze temporanee dell'esercizio. La seguente tabella mostra l'incidenza delle imposte rispetto al risultato imponibile, analizzandone lo scostamento rispetto all'aliquota teorica:
| (importi in migliaia di euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| 2022 | 2021 | |||
| Risultato ante imposte Imposte e aliquota teoriche |
4.359 (1.046) |
24,00% | (7.304) 1.753 |
24,00% |
| Differenze tra imposte teoriche ed effettive | ||||
| Effetto minore tassazione sui dividendi ricevuti | 5.387 | 1.863 | ||
| Effetto fiscale variazioni permanenti | (3.213) | (2.465) | ||
| Effetto DTA su perdite fiscali non riconosciute | (2.250) | (1.916) | ||
| Effetto fiscale variazioni temporanee | (136) | 253 | ||
| altro Effetto IRAP |
(90) 0 |
(3) (191) |
||
| Imposte correnti dell'esercizio a conto economico | (1.348) | 30,93% | (706) | -9,67% |
| Imposte sul reddito dell'esercizio (correnti e differite) | (1.348) | 30,93% | (706) | -9,67% |
| Imposte correnti esercizi precedenti a conto economico | (75) | (28) | ||
| Imposte differite/anticipate es. precedenti a conto economico | 0 | 0 | ||
| Imposte sul reddito dell'esercizio | (1.423) | 32,66% | (734) | -10,05% |
Gli immobili, impianti e macchinari al 31 dicembre 2022, al netto del fondo ammortamento, ammontano a 42.101 migliaia di euro. Rispetto al 31 dicembre 2021 registrano un incremento di 3.740 migliaia di euro.
Si riportano le movimentazioni intervenute:
| IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Gli immobili, impianti e macchinari al 31 dicembre 2022, al netto del fondo ammortamento, ammontano a 42.101 migliaia di euro. Rispetto al 31 dicembre 2021 registrano un incremento di Si riportano le movimentazioni intervenute: |
|||||
| (importi in migliaia di euro) Immobili, impianti e macchinari |
Terreni | Fabbricati | Impianti e macchinari |
Immobilizzazioni in corso ed acconti |
Totale |
| Saldi al 31 dicembre 2020 | 1.467 | 16.301 | 14.764 | 2.992 | 35.525 |
| Acquisizioni | 0 | 734 | 4.003 | 2.265 | 7.002 |
| Alienazioni | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Riclassifiche | 0 | 58 | 2.471 | (2.529) | 0 |
| Ammortamenti | 0 | (1.111) | (3.054) | 0 | (4.166) |
| Perdite per riduzione di valore | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Saldi al 31 dicembre 2021 | 1.467 | 15.982 | 18.184 | 2.728 | 38.361 |
| Acquisizioni | 0 | 933 | 4.003 | 3.645 | 8.580 |
| Alienazioni | 0 | 0 | (89) | 0 | (89) |
| Riclassifiche | 0 | 518 | 1.428 | (1.947) | 0 |
| Ammortamenti | 0 | (1.181) | (3.475) | 0 | (4.656) |
| Perdite per riduzione di valore | 0 | 0 | 0 | (95) | (95) |
| Saldi al 31 dicembre 2022 | 1.467 | 16.252 | 20.051 | 4.331 | 42.101 |
| Saldi al 31 dicembre 2021 Costo |
1.467 | 37.375 | 110.567 | 2.765 | 152.174 |
| Fondo ammortamento | 0 | (21.393) | (92.383) | (37) | (113.813) |
| Perdite per riduzione di valore cumulate | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| 1.467 | 15.982 | 18.184 | 2.728 | 38.361 | |
| Valore netto | |||||
| Saldi al 31 dicembre 2022 | |||||
| Costo | 1.467 | 38.826 | 115.909 | 4.463 | 160.664 |
| Fondo ammortamento Perdite per riduzione di valore cumulate |
0 0 |
(22.574) 0 |
(95.858) 0 |
(37) (95) |
(118.468) (95) |
Si segnala che, alla data del 31 dicembre 2022, i terreni e fabbricati sono liberi da ipoteche e altre garanzie.
Nel corso dell'esercizio 2022 gli investimenti in immobilizzazioni materiali sono stati pari a 8.580 migliaia di euro, aumentati di 1.578 migliaia di euro rispetto al 2021.
Presso lo stabilimento di Lainate, si segnalano investimenti relativi al nuovo progetto B!POD (+561 migliaia di euro), al rinnvamento e ammodernamento dei fabbricati (+1.628 migliaia di euro), all'acquisto dell'impianto pilota di emulsificazione (+321 migliaia di euro) oltre che all'acquisto di strumenti e attrezzature per i laboratori R&D (+395 migliaia di euro), impianti per la divisione High Vacuum (+276 migliaia di euro) e attrezzature per la divisione Industrial (+51 migliaia di euro).
Presso lo stabilimento di Avezzano, si segnalano investimenti per il potenziamento di alcune linee di produzione SMA Materials (+278 migliaia di euro), Electronic Devices (+130 migliaia di euro), Speciality Chemicals (+86 migliaia di euro), High Vacuum (+724 migliaia di euro), per la Safety (+254 migliaia di euro), per il rinnovamento di alcuni impianti (+385 migliaia di euro) e degli equipments collegati ai processi produttivi e ai laboratori.
La voce "immobilizzazioni in corso e acconti" è costituita principalmente dagli acconti e dai lavori in corso d'opera relativi al rinnovamento e ammodernamento dei fabbricati (+1.346 migliaia di euro) e degli impianti (+757 migliaia di euro) degli stabilimenti di Lainate e Avezzano e alla costruzione dell'area dedicata all' impianto di emulsificazione (+554 migliaia di euro). Si segnalano inoltre investimenti in corso relativi ad attrezzature specifiche per i laboratori R&D (+313 migliaia di euro), per la divisione Vacuum (+143 migliaia di euro) e per la divisione Industrial (+81 migliaia di euro) oltre ad investimenti per il potenziamento della linea Nitinol (+164 migliaia di euro) e attrezzature generiche a utilizzo trasversale (+483 migliaia di euro).
Nel corso del 2022 sono state eseguite alienazioni di beni strumentali completamente ammortizzati, derivanti dal normale ciclo di sostituzione di macchinari e strumentazione non più utilizzabili nel processo produttivo. Si segnala inoltre la vendita, alla società controllata SAES Getters USA Inc., di attrezzature prodotte internamente destinate al controllo qualità per 89 migliaia di euro.
Gli ammortamenti dell'esercizio, pari a complessivi 4.656 migliaia di euro, sono in crescita rispetto al precedente esercizio (4.166 migliaia di euro). L'incremento è principalmente attribuibile alla ristrutturazione degli immobili della sede di Lainate (Uffici e Laborarori), oltre che all'entrata in funzione del nuovo impianto pilota di emulsificazione e agli ammortamenti relativi al progetto B!POD.
Tutti gli immobili, impianti e macchinari sono di proprietà della Società. Si rimanda alla Nota n. 11 per maggiori dettagli sui beni in leasing al 31 dicembre 2022, il cui diritto d'uso è stato iscritto in una voce separata dell'attivo patrimoniale.
Si segnala che, con riferimento agli immobili, impianti e macchinari oggetto in passato dall'applicazione di specifiche Leggi di rivalutazione monetaria, la Società ha deciso di esercitare l'esenzione concessa dall'IFRS 1 "Prima applicazione dei Principi Contabili Internazionali", riguardante la possibilità di adozione selettiva del fair value alla data di transizione ai Principi Contabili Internazionali. Pertanto, tali cespiti sono misurati sulla base del costo rivalutato (deemed cost), costituito dall'ammontare rettificato all'epoca di effettuazione delle rivalutazioni stesse. Legge Rivalutazione Valore netto Valore netto Valore netto Valore netto al 31.12.22 al 31.12.22 al 31.12.22 al 31.12.22 Legge n. 576 del 02.12.75 0 0 178 0 0 0 0 0 0 Legge n. 72 del 19.03.83 207 0 611 0 0 0 19 0 0 Legge n. 413 del 30.12.91 540 161 0 0 0 0 0 0 161 Legge n. 342 del 21.11.00 0 0 850 0 0 0 0 0 0 Totale netto Terreni e fabbricati Impianti e macchinari Attrezzature industriali e commerciali Altri beni Costo Storico Costo Storico Costo Storico Costo Storico
Il valore netto contabile delle rivalutazioni effettuate, al netto della quota ammortizzata, ammontava alla data di transizione, 1 gennaio 2004, a 460 migliaia di euro e 146 migliaia di euro per i beni rientranti, rispettivamente, nelle categorie dei "Terreni e fabbricati" e degli "Impianti e macchinari".
| Legge Rivalutazione | Terreni e fabbricati | Impianti e macchinari | Attrezzature industriali e commerciali |
Altri beni | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore netto | Valore netto | Valore netto | Valore netto | ||||||
| Costo Storico | al 31.12.22 | Costo Storico | al 31.12.22 | Costo Storico | al 31.12.22 | Costo Storico | a131.12.22 | Totale netto | |
| Legge n. 576 del 02.12.75 | 178 | ||||||||
| Legge n. 72 del 19.03.83 | 207 | 611 | ರ | ||||||
| Legge n. 413 del 30.12.91 | 540 | 161 | 161 | ||||||
| Legge n. 342 del 21.11.00 | 0 | 850 | e |
(importi in migliaia di euro)
Le attività immateriali, al netto degli ammortamenti, ammontano a 255 migliaia di euro al 31 dicembre 2022 e registrano un incremento di 92 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021.
| Si riportano le movimentazioni intervenute: | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | |||||
| Diritti di brevetto | |||||
| Attività immateriali | industriale e di | Concessioni, licenze, marchi e |
Altre | Immobilizzazioni in corso ed |
Totale |
| utilizzazione delle | diritti simili | acconti | |||
| opere dell'ingegno | |||||
| Saldi al 31 dicembre 2020 | 21 | 235 | 0 | 2 | 258 |
| Acquisizioni | 52 | 1 | 0 | 28 | 81 |
| Alienazioni Riclassificazioni |
0 2 |
0 0 |
0 0 |
(1) (2) |
(1) 0 |
| Ammortamenti | (17) | (158) | 0 | 0 | (175) |
| Saldi al 31 dicembre 2021 | 58 | 78 | 0 | 27 | 163 |
| Acquisizioni | 103 | 0 | 116 | 20 | 238 |
| Alienazioni | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Riclassificazioni | 27 | 0 | 0 | (27) | 0 |
| Ammortamenti | (49) | (54) | (43) | 0 | (146) |
| Saldi al 31 dicembre 2022 | 139 | 25 | 72 | 19 | 255 |
| Saldi al 31 dicembre 2021 | |||||
| Costo | 2.211 | 6.045 | 10 | 27 | 8.476 |
| Fondo ammortamento | (2.153) | (5.967) | (10) | 0 | (8.313) |
| Valore netto | 58 | 78 | 0 | 27 | 163 |
| 6.045 | 126 | 20 | 8.531 | ||
| Saldi al 31 dicembre 2022 | (8.276) | ||||
| Costo | 2.341 | ||||
| Fondo ammortamento Valore netto |
(2.202) 139 |
(6.021) 24 |
(53) 72 |
0 20 |
255 |
Gli ammortamenti del periodo, pari a 146 migliaia di euro, si riducono rispetto al periodo precedente (175 migliaia di euro) di 29 migliaia di euro. Tale riduzione è imputabile al fatto che alcune licenze hanno terminato il loro processo di ammortamento (-106 migliaia di euro rispetto all'esercizio 2021), al netto di maggiori ammortamenti (+77 migliaia di euro) per attività immateriali capitalizzate nel corso dell'esercizio 2022.
Le attività per diritti d'uso, derivanti da contratti di locazione, noleggio o utilizzo di beni di terzi, ammontano al 31 dicembre 2022 a 2.156 migliaia di euro, registrando un un decremento pari a 526 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021.
110 In accordo con quanto previsto dal SIC 32, restano escluse dalla capitalizzazione le spese sostenute nella fase di sviluppo del contenuto.
Si riporta di seguito la movimentazione intervenuta nel corso dell'esercizio corrente e di quello precedente
| Attività per diritti d'uso | Fabbricati | Impianti e macchinari |
Autoveicoli | Totale |
|---|---|---|---|---|
| Saldi al 31 dicembre 2020 | 1.937 | 342 | 606 | 2.885 |
| Nuovi contratti di leasing accesi nel periodo | 151 | 184 | 267 | 601 |
| Estinzione anticipata di contratti di leasing | 0 | 0 | (16) | (16) |
| Riclassificazioni | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Ammortamenti | (384) | (115) | (289) | (788) |
| Saldi al 31 dicembre 2021 | 1.704 | 410 | 568 | 2.682 |
| Nuovi contratti di leasing accesi nel periodo | 44 | 1 | 224 | 269 |
| Estinzione anticipata di contratti di leasing | 0 | 0 | (25) | (25) |
| Riclassificazioni | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Ammortamenti | (365) | (118) | (286) | (770) |
| Saldi al 31 dicembre 2022 | 1.382 | 293 | 481 | 2.156 |
| Saldi al 31 dicembre 2021 | ||||
| Costo | 2.462 | 697 | 1.103 | 4.262 |
| Fondo ammortamento | (758) | (287) | (535) | (1.580) |
| Valore netto | 1.704 | 410 | 568 | 2.682 |
| Saldi al 31 dicembre 2022 | ||||
| Costo | 2.239 | 533 | 1.166 | 3.938 |
| Fondo ammortamento | (857) | (239) | (686) | (1.782) |
| Valore netto | 1.382 | 293 | 480 | 2.156 |
Si segnala che l'incremento del valore pari a 44 migliaia di euro iscritto nella categoria "Fabbricati" si riferisce principalmente al diritto d'uso rilevato a seguito del rinnovo del contratto di locazione (sino al 31 Agosto 2025) avente per oggetto l'utilizzo di una unità immobiliare ad uso ufficio sita in Taipei destinata alle attività della stabile organizzazione taiwanese della Società.
La categoria "Impianti e macchinari" è quasi esclusivamente riconducibile ai contratti sottoscritti dalla Società per l'utilizzo di attrezzature informatiche di terzi (server, memorie, componenti di rete e stampanti).
Nel corso dell'esercizio 2022 non si rilevano incrementi significativi.
Analogamente, la categoria "Autoveicoli", che si riferisce ai contratti di noleggio a lungo termine del parco auto aziendale della Società, vede un incremento del diritto d'uso per 224 migliaia di euro, riconducibile alla sottoscrizione di nuovi contratti in sostituzione principalmente di quelli scaduti e aventi valore di diritto d'uso similare.
Si rileva inoltre, alla voce "estinzione anticipata di contratti di leasing" della tabella, l'effetto derivante dall'estinzione anticipata di alcuni contratti di noleggio autoveicoli per 25 migliaia di euro.
Alla chiusura dell'esercizio le Partecipazioni ammontano a 122.937 migliaia di euro.
| Il valore delle partecipazioni, iscritte in bilancio al 31 dicembre 2022 è riportato nella tabella | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| seguente: | ||||||||
| (importi in migliaia di euro) | ||||||||
| Partecipazioni | 31 dicembre 2021 | Effetto fusione | Acquisizioni* | Incrementi | Svalutazioni | Decrementi | Altri movimenti | 31 dicembre 2022 |
| Imprese controllate dirette: | ||||||||
| SAES International S.r.l. (**) | 42.721 | (42.721) | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd. | 6.904 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 6.904 |
| SAES Getters Export Corp. | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 2 |
| SAES Coated Films S.p.A. | 8.781 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 8.781 |
| SAES Innovative Packaging S.r.l. | 889 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 889 |
| SAES Nitinol S.r.l. | 30 | 0 | 0 | 0 | (19) | 0 | 0 | 11 |
| SAES Getters/U.S.A., Inc. | 28.059 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 28.059 |
| SAES Investments S.A. | 30.000 | 0 | 0 | 0 | (5.929) | 0 | 0 | 24.071 |
| Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. | 19.247 | 0 | 0 | 0 | (773) | 0 | 0 | 18.474 |
| SAES Rial Vacuum S.r.l. | 0 | 0 | 6.820 | 0 | (4.364) | 0 | 0 | 2.456 |
| SAES Smart Materials, Inc | 0 | 12.491 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 12.491 |
| Memry Corporation | 0 | 19.101 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 19.101 |
| SAES Getters Korea Corporation | 0 | 94 | 0 | 0 | (171) | 0 | 227 | 150 |
| Imprese controllate indirette: SAES Getters Korea Corporation |
0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Totale imprese controllate | 136.633 | (11.035) | 6.820 | 0 | (11.256) | 0 | 227 | 121.388 |
| Imprese a controllo congiunto: | ||||||||
| 1.614 | 0 | (1.614) | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | |
| 1.614 | 0 | (1.614) | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | |
| SAES Rial Vacuum S.r.l. Totale imprese a controllo congiunto |
||||||||
| Altre imprese: | 0 | 196 | 0 | (22) | (5) | 466 | ||
| EUREKA! Fund (***) | 298 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1.083 | |
| Cambridge Mechatronics Limited | 0 | 1.083 | 0 | 0 | (22) | (5) | 1.549 | |
| Totale altre imprese | 298 | 1.083 | 0 | 196 | 0 | 0 | 0 | |
| Totale imprese collegate | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | |||
| Totale | 138.544 | (9.952) | 5.206 | 196 | (11.256) | (22) | 222 | 122.937 |
| (*) Acquisizione del 100% della società SAES Rial Vacuum S.r.l., di cui la Società precedentemente deteneva il 49%. | ||||||||
| (**) ex SAES Getters International Luxembourg S.A. | ||||||||
| (***) Si precisa che -22 migliaia di euro nella colonna "Decrementi" si riferiscono alla valutazione al fair value della partecipazione | ||||||||
L'incremento del valore delle partecipazioni intervenuto nell'esercizio è dovuto all'acquisizione, perfezionata in data 25 maggio 2022, dell'ulteriore 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum S.r.l., di cui la Società precedentemente deteneva il 49%.
SAES RIAL Vacuum S.r.l. è specializzata nella progettazione e produzione di camere da vuoto per acceleratori, sincrotroni e per l'industria ed era stata costituita a fine esercizio 2015, con il controllo congiunto di SAES Getters S.p.A. (49%) e Rodofil S.r.l. (51%).
L'acquisizione consegue a quella di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. (luglio 2021) e ha l'obiettivo di rafforzare la posizione competitiva della Società e del Gruppo SAES nel settore dell'alto vuoto, attraverso un ampliamento e una integrazione dell'offerta, interamente italiana e all'avanguardia su scala globale.
Il corrispettivo dell'acquisizione è pari a 5.250 migliaia di euro. Una prima tranche, pari a 4.750 migliaia di euro, è stata pagata dalla Società in data 25 maggio 2022 con disponibilità proprie; la rimanente parte, pari a 500 migliaia di euro, è stata trattenuta a titolo di garanzia e sarà versata, sempre con mezzi propri, in tre successive tranche annuali di pari importo (del valore di 166,7 migliaia di euro ciascuna) a partire dal terzo anniversario successivo alla data di closing.
Si segnala inoltre che, in data 22 dicembre 2022 si è attuata la fusione per incorporazione in SAES Getters S.p.A. della società controllata al 100% SAES International S.r.l. (ex SAES Getters International Luxembourg S.A.), mediante stipula, sottoscrizione e deposito nel Registro delle Imprese dell'atto di fusione da parte delle società partecipanti all'operazione. La fusione era stata approvata dal Consiglio di Amministrazione di SAES Getters S.p.A. e dall'Assemblea dei Soci di SAES International S.r.l. (ex SAES Getters International Luxembourg S.A.) in data 19 ottobre 2022.
L'atto di fusione ha avuto efficacia giuridica col termine della giornata contabile del 30 dicembre 2022. Ai fini contabili e fiscali l'operazione di fusione ha effetti dal 1 gennaio 2022.
L'operazione costituisce il naturale completamento dell'avvenuto trasferimento in Italia della sede di SAES International S.r.l., in precedenza residente in Lussemburgo. La fusione permette di
| accorciare la catena di controllo della Società, riducendo il numero delle legal entities del Gruppo SAES e i conseguenti costi di natura amministrativa. |
||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ai sensi dell'articolo 2427 del Codice Civile punto n. 5 vengono fornite le seguenti informazioni: | ||||||||||
| Patrimonio Netto | Risultato d'esercizio | |||||||||
| Quota di possesso % | ||||||||||
| Denominazione | Sede | Valuta | ||||||||
| Capitale sociale | Ammontare complessivo |
Ammontare pro - quota |
Ammontare complessivo |
Ammontare pro - quota |
Valore di carico | Differenza | ||||
| (A) | (B) | (B) - (A) | ||||||||
| SAES Getters U.S.A., Inc. | Colorado Springs , CO (USA) |
U.S.\$. Migliaia di euro |
33.000.000 30.939 |
40.064.623 37.563 |
40.064.623 37.563 |
7.064.623 6.709 |
7.064.623 6.709 |
100 | 28.059 | (9.504) |
| SAES Investments S.A. | Lussemburgo | Euro | 30.000.000 | 24.070.738 | 24.070.738 | (11.108.883) | (11.108.883) | |||
| Migliaia di euro | 30.000 | 24.071 | 24.071 | (11.109) | (11.109) | 100 | 24.071 | 0 | ||
| SAES Getters Korea Corporation | Seul | Migliaia di won | 524.895 | 262.203 | 262.203 | 59.826 | 59.826 | |||
| (Corea del Sud) | Migliaia di euro | 391 | 195 | 195 | 44 | 44 | 100 | 150 | (45) | |
| SAES Getters Nanjing Co. Ltd | Nanchino (Rep.Pop.Cinese) |
Renmimbi Migliaia di euro |
69.121.618 9.394 |
103.328.903 14.043 |
103.328.903 14.043 |
2.468.923 349 |
2.468.923 349 |
100 | 6.904 | (7.139) |
| Delaware, DE | U.S.\$. | 2.500 | 4.716.321 | 4.716.321 | 4.950.784 | 4.950.784 | ||||
| SAES Getters Export Corp. | 4.422 | 4.422 | 4.702 | 4.702 | 100 | 2 | (4.420) | |||
| (USA) | Migliaia di euro | 2 | ||||||||
| SAES Innovative Packaging S.r.l. | Lainate (MI) | Euro | 75.000 | 2.695.993 | 2.695.993 | (31.757) | (31.757) | |||
| Migliaia di euro | 75 | 2.696 | 2.696 | (32) | (32) | 100 | 889 | (1.807) | ||
| SAES Nitinol S.r.l. | Lainate (MI) | Euro | 10.000 | (251.613) | (251.613) | (676.665) | (676.665) | |||
| SAES Coated Films S.p.A. | Roncello (MB) | Migliaia di euro Euro |
10 50.000 |
(252) 2.000.000 |
(252) 2.000.000 |
(677) (1.162.527) |
(677) (1.162.527) |
100 | 11 | 263 |
| Migliaia di euro | 50 | 2.000 | 2.000 | (1.163) | (1.163) | 100 | 8.781 | 6.781 | ||
| Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. | Vigonza (PD) | Euro | 78.000 | 3.157.397 | 3.157.397 | 314.091 | 314.091 | |||
| Migliaia di euro | 78 | 3.157 | 3.157 | 314 | 314 | 100 | 18.474 | 15.317 | ||
| SAES Rial Vacuum S.r.l. * | Parma (PR) | Euro Migliaia di euro |
200.000 200 |
2.489.998 2.490 |
2.489.998 2.490 |
135.780 136 |
135.780 136 |
100 | 2.455 | (35) |
| Memry Corporation | Bethel, CT | U.S.\$. | 30.000.000 | 85.242.676 | 85.242.676 | 28.207.365 | 28.207.365 | |||
| (USA) | Migliaia di euro | 28.127 | 79.920 | 79.920 | 26.788 | 26.788 | 100 | 19.101 | (60.819) | |
| SAES Smart Materials, Inc. | New Hartford, NY (USA) |
U.S.\$. Migliaia di euro |
17.500.000 16.407 |
33.352.325 31.270 |
33.352.325 31.270 |
5.273.813 5.008 |
5.273.813 5.008 |
100 | 12.491 | (18.779) |
| 31 dicembre 2021 | Movimenti dell'esercizio | 31 dicembre 2022 | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ripristini di valore e svalutazioni | Ripristini di valore e svalutazioni | |||||||||||
| Denominazione | ||||||||||||
| Costo originario | Saldo al 31 dicembre 2021 | Acq. Sottoscr.Conferim. | Incorporazioni per fusione | Incrementi | Rimborsi di capitale | Svalutazioni | Costo originario | Incrementi / Decrementi | Saldo al 31 dicembre 2022 | |||
| Imprese controllate | ||||||||||||
| SAES International S.r.l. (*) | 42.721 | 0 | 42.721 | 0 | (42.721) | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| SAES Getters Korea Corporation | 184 | (184) | 0 | 0 | 94 | 226 | 0 | (171) | 278 | 226 | (355) | 149 |
| SAES Getters Nanjiing Co. Ltd | 11.797 | (4.893) | 6.904 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 11.797 | 0 | (4.893) | 6.904 |
| SAES Getters Export Corp. | 2 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 2 |
| Saes Coated Films SpA | 18.765 | (9.984) | 8.781 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 18.765 | 0 | (9.984) | 8.781 |
| SAES Innovative Packaging S.r.l. | 6.541 | (5.652) | 889 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 6.541 | 0 | (5.652) | 889 |
| SAES Nitinol S.r.l. | 1.408 | (1.378) | 30 | 0 | 0 | 0 | 0 | (19) | 1.408 | 0 | (1.396) | 12 |
| SAES Getters/U.S.A, Inc. | 28.059 | 0 | 28.059 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 28.059 | 0 | 0 | 28.059 |
| SAES Investments S.A. | 30.000 | 0 | 30.000 | 0 | 0 | 0 | 0 | (5.929) | 30.000 | 0 | (5.929) | 24.071 |
| Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. | 19.247 | 0 | 19.247 | 0 | 0 | 0 | 0 | (773) | 19.247 | 0 | (773) | 18.474 |
| SAES Rial Vacuum S.r.l. SAES Smart Materials, Inc |
0 0 |
0 0 |
0 0 |
6.820 0 |
0 12.491 |
0 0 |
0 0 |
(4.364) 0 |
6.820 12.491 |
0 0 |
(4.364) 0 |
2.456 12.491 |
| Memry Corporation | 0 | 0 | 0 | 0 | 19.101 | 0 | 0 | 0 | 19.101 | 0 | 0 | 19.101 |
| Imprese a controllo congiunto: | ||||||||||||
| SAES Rial Vacuum S.r.l. | 1.614 | 0 | 1.614 | (1.614) | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Altre imprese | ||||||||||||
| Cambridge Mechatronics Limited | 0 | 0 | 0 | 0 | 1.083 | 0 | 0 | 0 | 1.083 | 0 | 0 | 1.083 |
| EUREKA! Fund (**) | 393 | (95) | 298 | 196 | 0 | 0 | (5) | (22) | 589 | (5) | (117) | 466 |
| Totale | 160.730 | (22.185) | 138.544 | 5.402 | (9.952) | 226 | (5) | (11.278) | 156.180 | 221 | (33.463) | 122.937 |
| (*) ex SAES Getters International Luxembourg S.A. | ||||||||||||
| (**) Si precisa che -22 migliaia di euro nella colonna "Decrementi" si riferiscono alla valutazione al fair value della partecipazione |
In conformità a quanto richiesto dal principio contabile internazionale IAS 36, è stata effettuata una verifica in merito all'esistenza di indicatori di perdite per riduzione di valore. Tale verifica è stata effettuata sulla base delle fonti d'informazione sia interne sia esterne alla Società. La presenza di risultati negativi della partecipata e l'eventuale eccedenza del valore di carico della partecipazione rispetto alla relativa contribuzione al bilancio consolidato del Gruppo SAES sono stati considerati trigger event.
La procedura e le ipotesi degli impairment test sono state approvate dal Consiglio di Amministrazione in data 14 febbraio 2023. In data 14 marzo 2023 il medesimo Consiglio ne ha approvato i risultati. I test sulla riduzione di valori vengono descritti di seguito.
L'Impairment Test è stato effettuato per SAES Getters Korea Corporation, SAES Investments S.A., SAES Nitinol S.r.l., SAES Getters/U.S.A. Inc., SAES Coated Films S.p.A. e Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. in quanto presentavano una differenza positiva tra il valore di iscrizione in bilancio e la relativa quota di contribuzione al consolidato, mentre la partecipazione in SAES Rial Vacuum S.r.l. è stata assoggettata a test in seguito a una riduzione significativa dell'EBITDA previsionale della controllata, rispetto a quanto ipotizzato in sede di acquisizione dell'intero capitale sociale della società.
Il test di impairment è consistito nella stima del valore recuperabile di ciascuna società.
Nel caso di SAES Getters Korea Corporation, in liquidazione, si è analizzata la differenza tra il valore di iscrizione della partecipazione al 31 dicembre 2022 e la stima della cassa residua alla fine del periodo di liquidazione. Il valore di tale differenza è risultato negativo per 171 migliaia di euro e la partecipazione è stata svalutata conseguentemente.
Nel caso di SAES Investments S.A., essendo il patrimonio netto contabile della società già espressione di una valutazione al fair value delle sue attività rappresentate prevalentemente da titoli e disponibilità liquide, si è proceduto a svalutare la differenza negativa, pari a 5.929 migliaia di euro, tra il valore della partecipazione e il patrimonio netto contabile al 31 dicembre 2022.
Per quanto riguarda SAES Nitinol S.r.l., che presenta un patrimonio netto negativo di 252 migliaia di euro, si è ritenuto opportuno svalutare per 233 migliaia di euro il credito vantato verso tale società per adesione al cash pooling e per 19 migliaia di euro il valore di iscrizione della partecipazione.
Per quanto riguarda le partecipazioni in SAES Getters/U.S.A. Inc., SAES Coated Films S.p.A., Strumenti Scientifici Cinel e SAES Rial Vacuum S.r.l., il valore recuperabile è stato determinato stimando l'equity value sulla base dei più recenti piani elaborati dal top management per il periodo 2023-2025 (approvati dal Consiglio di Amministrazione in data 1 febbraio 2023).
Ai fini del calcolo dell'equity value sono stati utilizzati i flussi finanziari futuri per il periodo 2023- 2025, che tengono conto delle condizioni attuali delle partecipazioni e, quindi, non considerano i benefici derivanti da ristrutturazioni future per le quali la Società non si è ancora impegnata e gli investimenti futuri tesi al miglioramento o all'ottimizzazione della performance prospettica. Si è inoltre tenuto conto della posizione finanziaria netta della società alla data di valutazione.
Il tasso di sconto utilizzato per l'attualizzazione dei flussi di cassa rappresenta la stima del tasso di rendimento atteso di ogni società sul mercato. Al fine di selezionare un adeguato tasso di sconto da applicare ai flussi futuri, con il supporto di una società di consulenza esterna, sono stati presi in considerazione:
• ai fini del calcolo del costo dell'indebitamento, i rendimenti a scadenza delle obbligazioni con un merito creditizio in linea con quello della Società alla data di valutazione (paniere di obbligazioni societarie europee classificate con rating BBB a 15 anni); un premio per il rischio paese basato sul merito creditizio degli stati in cui ciascuna società realizza i ricavi; un'aliquota d'imposta basata sull'aliquota vigente nel paese in cui si presume che ciascuna società contragga i finanziamenti a titolo di debito;
• ai fini del calcolo del costo del capitale proprio, il tasso normalizzato dei titoli obbligazionari governativi tedeschi a lungo termine (quindici anni); il beta delle società comparabili quotate appartenenti al settore operativo di riferimento; un premio per il rischio del mercato azionario pari al 6%; un premio per le ridotte dimensioni del Gruppo SAES pari al 2,1%; un premio per il rischio paese basato sul merito creditizio degli stati in cui ciascuna società realizza i ricavi.
La struttura finanziaria è stata invece determinata sulla base dell'indebitamento medio delle società comparabili quotate appartenenti al settore operativo di riferimento.
Il costo medio ponderato del capitale (WACC) al netto delle imposte da applicare ai flussi di cassa prospettici è stato così stimato in modo specifico per ogni società.
| Società | WACC |
|---|---|
| SAES Getters/U.S.A. Inc. | 8.1% |
| SAES Coated Films S.p.A. | 9.0% |
| Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. | 12.0% |
| SAES Rial Vacuum S.r.l. | 12.0% |
Nel modello di attualizzazione dei flussi di cassa futuri, si tiene conto di un valore terminale per riflettere il valore residuo che la società dovrebbe generare oltre il triennio esplicito coperto dai piani; tale valore è stato stimato ipotizzando un tasso di crescita (g-rate) specifico per ogni società, calcolato come la media dei tassi di inflazione a lungo termine (trent'anni circa) stimati per i paesi in cui opera la società, ponderata sulla base del peso percentuale delle vendite realizzate dalla società nel paese di riferimento.
| Società | g-rate |
|---|---|
| SAES Getters/U.S.A. Inc. | 2.3% |
| SAES Coated Films S.p A. | 2.1% |
| Strumenti Scientifici Cinel S.r.1. | 2.0% |
| SAES Rial Vacuum S.r.l. | 1.6% |
I flussi di cassa futuri sono stati stimati ipotizzando un livello medio di investimenti nel periodo oltre il triennio esplicito coincidente con quello diretto dell'ultimo anno di piano, in cui non sono stati previsti investimenti di espansione.
Il tax rate utilizzato e specifico per ciascuna società, è stato calcolato come media dei corporate income tax (CIT) rate dei paesi in cui opera la società.
| Società | tax rate |
|---|---|
| SAES Getters/U.S.A. Inc. | 25.0% |
| SAES Coated Films S.p.A. | 27.9% |
| Strumenti Scientifici Cinel Sr1. | 27.9% |
| SAES Rial Vacuum S.r.l. | 27.9% |
Per quanto riguarda SAES Coated films S.p.A, l'esito delle analisi svolte non ha fatto emergere la necessità di svalutare la partecipazione.
Anche nel caso di SAES Getters/U.S.A. Inc., l'esito delle analisi svolte non ha fatto emergere la necessità di svalutare la partecipazione.
Per quanto riguarda Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., l'esito delle analisi svolte ha fatto emergere la necessità di svalutare la partecipazione per 772,9 migliaia di euro.
Per quanto riguarda SAES Rial Vacuum S.r.l., l'esito delle analisi svolte ha fatto emergere la necessità di svalutare la partecipazione per 4.363,9 migliaia di euro.
Svolgendo un'analisi di sensitività e andando a incrementare rispettivamente il WACC di due punti percentuali e i costi per acquisto delle materie prime e per le utenze di cinque punti percentuali, la potenziale perdita di valore è riepilogata nella tabella che segue.
| percentuali e i costi per acquisto delle materie prime e per le utenze di cinque punti percentuali, la | ||
|---|---|---|
| Di seguito vengono indicati i WACC che fanno sì che il valore recuperabile della società (coincidente |
Di seguito vengono indicati i WACC che fanno sì che il valore recuperabile della società (coincidente con il suo equity value) sia pari al valore contabile del capitale investito netto.
| Società | WACC di break-even |
|---|---|
La Direzione non ha, inolte, ritenuto necessario effettuare ripristini di valore delle svalutazioni effettuate in esercizi precedenti, non ricorrendone i presupposti, anche in forza della permanente instabilità del quadro geo politico internazionale e macro economico.
La stima del valore recuperabile delle società ha richiesto discrezionalità e uso di stime da parte del management. La Società non può pertanto assicurare che non si verificheranno perdite di valore in periodi futuri. Infatti, diversi fattori, legati anche all'evoluzione del contesto di mercato e della domanda, anche conseguenti alla guerra in Ucraina e alle attuali tensioni internazionali, potrebbero richiedere una rideterminazione del valore degli asset negli esercizi futuri.
La tabella seguente evidenzia le partecipazioni in altre imprese detenute al 31 dicembre 2022, diverse dalle società controllate, collegate o a controllo congiunto. Tali partecipazioni non possedute per finalità di trading sono valutate al fair value, con variazione di quest'ultimo rilevata tra le altre componenti di conto economico complessivo consolidato, senza futuro rigiro nell'utile (perdita) del periodo.
| Ragione Sociale | Valuta | Capitale Sociale |
Diretta | % di Partecipazione Indiretta |
|---|---|---|---|---|
| EUREKA! Fund I – Technology Transfer Milano (Italia) |
EUR | 12.908.835* | 4,79** | - |
| Cambridge Mechatronics Limited Cambridge (Regno Unito) |
GBP | 51.237*** | 0,82**** | - |
* Tale importo rappresenta il totale dei versamenti in conto capitale da parte degli investitori al 31 dicembre 2022, a fronte di un commitment complessivo da parte di questi ultimi pari a 62.675.500 euro.
** Rispetto al 31 dicembre 2021, la partecipazione della Società risulta diluita dal 4,81% al 4,79% a seguito del perfezionamento del sesto e ultimo Closing da parte del fondo EUREKA!, in base al quale sono stati formalmente ammessi nuovi investitori, con un apporto teorico complessivo all'investimento da parte di questi ultimi pari a circa 253 migliaia di euro.
*** Rispetto al 31 dicembre 2021, il capitale sociale di Cambridge Mechatronics Limited risulta incrementato da 49.514 GBP a 51.237 GBP, mentre la partecipazione della Società risulta diluita da 0,86% a 0,82%, a seguito di due nuove emissioni di azioni ordinarie privilegiate, rispettivamente in marzo 2022 e in agosto 2022, e a seguito dell'emissione di nuove azioni ordinarie in relazione all'esercizio di alcune opzioni su azioni detenute dai dipendenti.
**** Partecipazione detenuta dalla Società a seguito di fusione per incorporazione della società interamente controllata SAES International S.r.l. (ex SAES Getters International Luxembourg S.A.).
Si segnala che, nel corso dell'esercizio 2022, la Società ha effettuato conferimenti di capitale nel fondo di venture capital EUREKA! Fund I – Technology Transfer per un ammontare complessivo pari a 195 migliaia di euro e ha ricevuto rimborsi pari a circa 5 migliaia di euro a seguito del perfezionamento del sesto e ultimo Closing da parte del medesimo fondo. Al 31 dicembre 2022, a fronte di un commitment complessivo pari a 3 milioni di euro, la Società ha effettuato conferimenti di capitale nel fondo EUREKA! pari complessivamente a 618 migliaia di euro111 mentre il commitment residuo risulta essere pari a 2.382 migliaia di euro.
La voce "Partecipazioni in altre imprese" al 31 dicembre 2022 ammonta complessivamente a 1.549 migliaia di euro e nella tabella seguente si riepilogano i movimenti di ciascuna partecipazione intervenuti nel corso dell'esercizio 2022.
| (importi in migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|
| Partecipazioni in altre imprese | EUREKA! Fund | Cambridge Mechatronics Limited |
Totale |
| 31 dicembre 2020 | 191 | 0 | 191 |
| Conferimenti di capitale | 305 | 0 | 305 |
| Valutazioni a fair value | (95) | 0 | (95) |
| Altre variazioni | (103) | 0 | (103) |
| 31 dicembre 2021 | 298 | 0 | 298 |
| Conferimenti di capitale | 195 | 0 | 195 |
| Effetto fusione | 0 | 1.083 | 1.083 |
| Valutazioni a fair value | (22) | 0 | (22) |
| Altre variazioni | (5) | 0 | (5) |
| 31 dicembre 2022 | 466 | 1.083 | 1.549 |
111 Importo al netto dei rimborsi riconosciuti dal fondo a seguito dei conferimenti di capitale effettuati dai nuovi investitori in occasione dei Closing successivi al primo.
Il fondo di venture capital EUREKA! Fund I – Technology Transfer è un fondo comune d'investimento alternativo chiuso, partecipato da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e Fondo europeo per gli investimenti (FEI), specializzato e focalizzato esclusivamente su investimenti 'deeptech', in startup e spin-off di Centri di ricerca e Università, in applicazioni e tecnologie riconducibili alla scienza dei materiali, sensori, elettronica avanzata, fotonica, IoT – Internet of things e applicazioni Lab-on-achip, con un'attenzione ai concetti di sostenibilità e ai criteri ESG (Environment, Governance, Society). SAES, oltre ad essere investitore nel fondo, è anche partner strategico di EUREKA! nel settore degli advanced materials, con accesso al deal flow del fondo in settori e aree di business di interesse per il Gruppo, con un diritto prioritario di co-investimento.
Relativamente ai conferimenti di capitale effettuati nell'esercizio corrente:
Si segnala che, in data 31 gennaio 2022, il fondo ha terminato la propria attività di fundraising con una raccolta complessiva pari a 62.675.500 euro. In data 16 febbraio 2022, a seguito del sesto e ultimo Closing, la Società ha ottenuto un rimborso riferito sia ai costi, sia agli investimenti del fondo, pari a 5 migliaia di euro (riga "Altre variazioni"); pertanto la partecipazione della Società nel fondo risulta diluita dal 4,81% al 4,79%.
La valutazione a fair value della partecipazione nel fondo EUREKA! è stata negativa e pari a -22 migliaia di euro (rappresentativa della quota parte di competenza di SAES nelle management fees e nelle altre spese dell'esercizio 2022, al netto delle rivalutazioni a fair value delle partecipazioni nelle start-up detenute dal fondo), contabilizzata nelle altre componenti di conto economico complessivo.
Cambridge Mechatronics Limited (CML), con sede a Cambridge, UK, è una società con cui SAES già collabora da molti anni nel business delle leghe a memoria di forma (SMA) per applicazione industriale, in particolare nei settori dell'elettronica di consumo e della telefonia cellulare.
CML ha forti competenze multidisciplinari di engineering ed è attiva nello sviluppo di attuatori miniaturizzati basati su lega a memoria di forma (SMA), settore in cui detiene diversi brevetti. Tali dispositivi sono utilizzati in svariati campi applicativi che richiedono la massima precisione e accuratezza anche su minime dimensioni e, in particolare, nelle fotocamere per telefonia cellulare. Obiettivo dell'investimento, per SAES, è quello di rafforzare la partnership con CML, ai fini della crescita del proprio business SMA industriale.
Si segnala che, nel corso dell'esercizio 2022, la partecipazione della Società in Cambridge Mechatronics Limited si è diluita da 0,86% a 0,82%, a seguito di:
due nuove emissioni di azioni ordinarie privilegiate, rispettivamente in marzo 2022 e in agosto 2022;
emissione di nuove azioni ordinarie in relazione all'esercizio di alcune opzioni su azioni detenute dai dipendenti.
Al 31 dicembre 2022 la Società ritiene che il valore contabile di iscrizione, pari al costo, rappresenti una stima adeguata del fair value.
La voce "Titoli in portafoglio" al 31 dicembre 2022 ammonta a 28.315 migliaia di euro, che si confronta con un valore pari a 30.242 migliaia di euro al 31 dicembre dell'anno precedente (variazione in diminuzione di 1.927 migliaia di euro).
Tali titoli si riferiscono a investimento di liquidità (effettuato già nel corso del 2019) per 30.000 migliaia di Euro in Credit Linked Certificates (CLC), con scadenza prevista a cinque anni e rappresentati da strumenti finanziari legati all'andamento di obbligazioni e titoli di debito sottostanti emessi da primari istituti finanziari italiani.
Si ricorda che tali attività finanziarie, valutate al fair value, nell'esercizio 2020 erano classificate tra le attività non correnti, essendo state oggetto di garanzia per il finanziamento a medio-lungo termine ottenuto dalla Società a copertura dell'esborso per l'acquisto delle azioni ordinarie nell'ambito dell'OPA parziale volontaria lanciata nell'esercizio 2019. Tale finanziamento fu completamente rimborsato a fine esercizio 2021 e per tale ragione, non sussistendo più l'oggetto di garanzia, i titoli in portafoglio sono stati riclassificati tra le attività correnti. Tutti i titoli in portafoglio sono quindi immediatamente cedibili e liquidabili nel breve periodo. 2023 7.500 7.362 2024 15.000 14.503 2025 0 0 2026 7.500 6.450 2027 0 0
Si ricorda che nel corso dell'esercizio 2021 la Società ha proceduto alla sostituzione di un investimento in un Credit Link Certificate, del valore nominale di 7.500 migliaia di euro, con l'obiettivo di proteggere il valore del capitale investito e di incrementare il rendimento cedolare.
Si riporta di seguito, il dettaglio delle scadenze dei Credit Link Certificates (valore nominale e fair value), rispettivamente al 31 dicembre 2022 e al 31 dicembre 2021.
| Valore nominale | Fair Value | ||
|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2022 | 31 dicembre 2022 | ||
| Anno scadenza | Credit Linked Certificates (CLC) |
Credit Linked Certificates (CLC) |
|
| 2023 | 7.500 | 7.362 | |
| 2024 | 15.000 | 14.503 | |
| 2025 | 0 | 0 | |
| 2026 | 7.500 | 6.450 | |
| 2027 | 0 | 0 | |
| Totale | 30.000 | 28.315 | |
| Valore nominale 31 dicembre 2021 |
Fair Value 31 dicembre 2021 |
||
| Credit Linked | Credit Linked | ||
| Anno scadenza | Certificates (CLC) | Certificates (CLC) | |
| 2022 | 0 | 0 | |
| 2023 | 7.500 | 7.805 | |
| 2024 | 15.000 | 15.353 | |
| 2025 | 0 | 0 | |
| 2026 | 7.500 | 7.084 | |
| Totale | 30.000 | 30.242 | |
In merito alla valorizzazione a fair value dei titoli in portafoglio al 31 dicembre 2022, si evidenzia come il fair value, determinato da una terza parte indipendente, coincida con i prezzi di mercato alla data di bilancio per tutti i titoli quotati in un mercato attivo (Livello 1 della fair value hierarchy).
Il decremento nel valore complessivo del portafoglio rispetto al 31 dicembre 2021 (-1.927 migliaia di euro) è principalmente imputabile alla riduzione del fair value dei titoli, causa tensioni internazionali sui mercati finanziari dovute anche al conflitto in Ucraina.
Si segnala che il fair value del portafoglio titoli della Società al febbraio 2023 è aumentato di circa il 2,74% rispetto al valore al 31 dicembre 2022.
Tale voce, al 31 dicembre 2022, è pari a 2.400 migliaia di euro (2.384 migliaia di euro al 31 dicembre 2021) e si riferisce al saldo netto delle imposte differite relative alle differenze temporanee tra il valore contabile delle attività e delle passività e il valore attribuito alle stesse ai fini fiscali.
Il credito per imposte differite attive sulle perdite pregresse, prudenzialmente non iscritto nel bilancio al 31 dicembre 2022, ammonterebbe a 22.054 migliaia di euro.
Si riporta la composizione delle attività per imposte differite iscritte nello stato patrimoniale rispettivamente al 31 dicembre 2022 e al 31 dicembre 2021, secondo la natura delle differenze che hanno generato gli effetti fiscali differiti:
| Si segnala che il fair value del portafoglio titoli della Società al febbraio 2023 è aumentato di circa il | ||||
|---|---|---|---|---|
| Tale voce, al 31 dicembre 2022, è pari a 2.400 migliaia di euro (2.384 migliaia di euro al 31 dicembre 2021) e si riferisce al saldo netto delle imposte differite relative alle differenze temporanee tra il valore contabile delle attività e delle passività e il valore attribuito alle stesse ai fini fiscali. Il credito per imposte differite attive sulle perdite pregresse, prudenzialmente non iscritto nel bilancio al 31 dicembre 2022, ammonterebbe a 22.054 migliaia di euro. Si riporta la composizione delle attività per imposte differite iscritte nello stato patrimoniale |
||||
| (importi in migliaia di euro) | 31 dicembre 2022 | 31 dicembre 2021 | ||
| Differenze | Effetto | Differenze | Effetto | |
| temporanee | fiscale | temporanee | fiscale | |
| rispettivamente al 31 dicembre 2022 e al 31 dicembre 2021, secondo la natura delle differenze che Imposte differite passive : |
||||
| - effetto IAS TFR e altri benefici ai dipendenti | (1.287) | (309) | 273 | 66 |
| Imposte differite attive: | ||||
| - ammortamenti | 900 | 216 | 955 | 229 |
| - svalutazioni immobilizzazioni | 316 | 76 | 316 | 76 |
| - obsolescenza magazzino | 1.589 | 381 | 1.566 | 376 |
| - costi deducibili per cassa | 7.016 | 1.684 | 5.175 | 1.242 |
| - accantonamenti a fondi rischi | 172 | 41 | 109 | 26 |
| - fair value phantom shares - altre |
1.456 (161) |
349 (39) |
1.530 10 |
367 2 |
La voce "Altre attività non correnti" ammonta al 31 dicembre 2022 a 59 migliaia di euro. Tale voce, oltre ai depositi cauzionali versati dalla Società nell'ambito della propria gestione operativa (59 migliaia di euro), include il prestito convertibile, inclusivo di interessi, del valore di 1.819 migliaia di euro concesso a favore della società tedesca Rapitag GmbH, una start-up con sede a Monaco di Baviera, interamente svalutato al 31 dicembre 2022 poiché ritenuto difficilmente recuperabile a seguito del mancato raggiungimento da parte della società tedesca degli obiettivi commerciali prefissati e dell'incertezza sullo sviluppo futuro del business.
| Valuta di | Valore nominale erogato | Periodicità rimborso | Valore al 31 | Valore al 31 | ||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Descrizione | denominazione | (migliaia di euro) | (***) | Tasso di interesse | dicembre 2022 (*) | dicembre 2021 (*) |
| (migliaia di euro) | ||||||
| prima tranche - | (migliaia di euro) | |||||
| erogata in luglio 2021: | ||||||
| Prestito convertibile | 800 migliaia di euro | 31 dicembre 2025 o | ||||
| erogato in luglio 2021 | successive tranche mensili, corrispondenti ai costi sostenuti |
antecedente, al | ||||
| EUR | per lo sviluppo dei prototipi: | verificarsi di determinati |
tasso fisso annuale 6% | 1.819 | 1.424 | |
| 740 migliaia di euro in totale | eventi rilevanti (**) | |||||
| Amendment del prestito convertibile erogato in |
tranche addizzionale - erogata in luglio 2022: |
|||||
| luglio 2021 | 150 migliaia di euro | |||||
| Totale | 1.690 | 1.819 | 1.424 | |||
| Fondo svalutazione altri crediti finanziari | (1.819) | 0 | ||||
| Totale al netto delle perdite di valore (*) Inclusivo della quota interessi |
0 | 1.424 | ||||
| (**) Tra gli eventi rilevanti sono compresi l'amministrazione controllata di Rapitag, la liquidazione, il cambio di controllo superiore al 50% e la rinuncia da parte di uno dei Soci Fondatori | ||||||
| (***) A metà esercizio 2022 la maturity date è stata estesa di un anno, dal 31 dicembre 2024 al 31 dicembre 2025. | ||||||
| Rapitag è una start-up che sviluppa prodotti per il mobile check-out, basati su soluzioni IoT (Internet |
Rapitag è una start-up che sviluppa prodotti per il mobile check-out, basati su soluzioni IoT (Internet of Things), per favorire la trasformazione digitale dei negozi fisici. Rapitag, in particolare, ha sviluppato tag IoT brevettate per l'acquisto con 1-click, velocizzando gli acquisti e garantendo, inoltre, la funzionalità di antitaccheggio, con l'obiettivo di contribuire a supportare la trasformazione digitale in ambito retail.
Il prestito è stato inizialmente concesso dalla Società in due tranche di cui la prima, pari a 800 migliaia di euro, trasferita alla firma dell'accordo in luglio 2022, per finanziare l'operatività della società; la seconda (pari in totale a 740 migliaia di euro), erogata in cinque successivi richiami dell'importo di 148 migliaia di euro ciascuno112, corrispondenti agli stati di avanzamento dell'attività di prototipazione svolta tramite la joint venture Actuator Solutions GmbH.
Un amendment del prestito è stato poi sottoscritto a fine luglio 2022 e prevedeva la corresponsione di due ulteriori tranche di finanziamento fino a un importo massimo complessivo pari a 300 migliaia di euro, di cui la prima (pari a 150 migliaia di euro) è stata corrisposta in data 27 luglio 2022; la seconda (pari a 150 migliaia di euro) non è stata corrisposta, causa mancato raggiungimento della milestone commerciale prevista dall'accordo.
L'accordo di finanziamento prevede che Rapitag utilizzi per la realizzazione delle tag esclusivamente fili in lega a memoria di forma SMA forniti da SAES.
Sul finanziamento, con scadenza 31 dicembre 2025113, matura un interesse annuo pari al 6%.
Il loan potrà essere rimborsato in data antecedente rispetto alla maturity date al verificarsi di determinati eventi rilevanti, tra i quali l'amministrazione controllata, la liquidazione di Rapitag, il cambio di controllo superiore al 50% o la rinuncia da parte di uno dei Soci Fondatori.
La Società ha il diritto di convertire il suo credito in nuove azioni Rapitag (azioni di conversione) in qualsiasi momento fino al 1 luglio 2024114 oppure al verificarsi di un aumento qualificato di capitale pari almeno a 500 migliaia di euro, nonché alla maturity date. Il prezzo di ciascuna azione di conversione sarà calcolato dividendo il valore della società antecedente all'ultimo aumento di
112 Al 31 dicembre 2021 erano stati erogati dalla Società solo i primi quattro richiami, mentre il cash-out dell'ultimo richiamo si è realizzato a inizio gennaio 2022.
113 Estensione della maturity date di un anno, dal 31 dicembre 2024 al 31 dicembre 2025, concordata tra le parti in luglio 2022.
114 Estensione del periodo di conversione di un anno (dal 30 giugno 2023 al 1 luglio 2024) concordata tra le parti in luglio 2022.
capitale, al netto di un coefficiente di sconto, per il numero delle azioni in circolazione prima dell'aumento stesso.
Le rimanenze finali al 31 dicembre 2022 ammontano a 14.935 migliaia di euro, registrando un aumento di 4.282 migliaia di euro rispetto all'esercizio precedente, dovuto essenzialmente ai crescenti volumi di scorta di materia prima e di prodotti in corso di lavorazione nello stabilimento di Lainate, per il nuovo progetto B!POD e alle maggiori scorte di prodotti finiti Chemicals nell'unità produttiva di Avezzano, per far fronte alle vendite future. Rimanenze finali 31 dicembre 2022 31 dicembre 2021 Variazione Totale 14.935 10.654 4.282
| Materie prime, sussidiarie e di consumo | 4.284 | 3.011 | 1.273 |
|---|---|---|---|
| Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 3.579 | 3.266 | 313 |
| Prodotti finiti e merci | 7.072 | 4.376 | 2.696 |
| (importi in migliaia di euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Materie prime, sussidiarie e di consumo | 4.284 | 3.011 | 1.273 | ||
| Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 3.579 | 3.266 | 313 | ||
| Prodotti finiti e merci | 7.072 | 4.376 | 2.696 | ||
| I valori delle rimanenze sono esposti al netto del fondo obsolescenza accantonato per adeguarli al loro presumibile valore di realizzo desumibile dall'andamento di mercato. |
|||||
| Si riporta di seguito la movimentazione del fondo obsolescenza: (importi in migliaia di euro) |
|||||
| Fondo obsolescenza magazzino | 31 dicembre 2021 | Accantonamento | Rilascio a conto economico |
Utilizzo | 31 dicembre 2022 |
| Materie prime, sussidiarie e di consumo | 979 | 63 | 0 | (140) | 902 |
| Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati Prodotti finiti e merci |
273 314 |
135 26 |
0 0 |
(16) (45) |
392 295 |
| (importi in migliaia di euro) | |
|---|---|
| ------------------------------- | -- |
| L'accantonamento per obsolescenza, del valore pari a 224 migliaia di euro, è dovuto principalmente | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| alla bassa rotazione dei prodotti a magazzino e alla svalutazione per obsolescenza tecnologica di un | ||||||
| componente della SMA Industrial. La colonna "utilizzo" di 201 migliaia di euro è rappresentativa del | ||||||
| valore dei materiali smaltiti o venduti, svalutati negli esercizi precedenti. | ||||||
| 17. | CREDITI COMMERCIALI | |||||
| I crediti commerciali al 31 dicembre 2022 ammontano a 11.469 migliaia di euro, in diminuzione di | ||||||
| 1.823 migliaia di euro rispetto all'esercizio precedente. | ||||||
| Nella tabella successiva sono riportate la composizione e la movimentazione della voce in | ||||||
| oggetto: | ||||||
| (importi in migliaia di euro) | ||||||
| Valore lordo | Fondo svalutazione | Valore netto | Valore netto | |||
| Crediti commerciali | 31 dicembre 2022 | 31 dicembre 2022 | 31 dicembre 2022 | 31 dicembre 2021 | Variazione | |
| Crediti vs clienti | 7.630 | (307) | 7.323 | 9.544 | (2.221) | |
| Crediti vs Società controllate e collegate | 4.028 | 0 4.028 |
3.551 | 477 | ||
| Crediti vs Società a controllo congiunto | 118 | 0 118 |
197 | (79) |
Il decremento è principalmente conseguenza del miglioramento del tempo medio di incasso dei crediti (DSO) e di un rallentamento della domanda nella Divisione Chemicals.
I crediti verso clienti, tutti esigibili entro dodici mesi, derivano da normali operazioni di vendita. I crediti commerciali sono infruttiferi e hanno generalmente scadenza compresa tra 60 e 90 giorni.
| (importi in migliaia di euro) | ||
|---|---|---|
| Fondo svalutazione crediti | 31 dicembre 2022 31 dicembre 2021 | |
| Saldo iniziale | (211) | (208) |
| Accantonamento a conto economico | (103) | (6) |
| Utilizzo fondo | 0 0 |
|
| Rilascio fondo | 7 3 |
|
| Saldo finale | (307) | (211) |
| (importi in migliaia di euro) | Fondo svalutazione crediti | 31 dicembre 2022 31 dicembre 2021 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo iniziale | (211) | (208) | |||||
| Accantonamento a conto economico | (103) | (6) | |||||
| Utilizzo fondo | 0 | 0 | |||||
| Rilascio fondo | 7 | 3 | |||||
| Saldo finale | (307) | (211) | |||||
| Si fornisce di seguito un dettaglio dei crediti commerciali netti al 31 dicembre 2022 suddiviso per | |||||||
| (importi in migliaia di euro) Vs. clienti Vs. controllate Vs. a controllo congiunto |
Italia 205 1.332 |
UE + altri Paesi Europa 3.781 0 0 41 |
Nord America 648 2.336 77 |
Giappone 257 0 0 |
Altri Asia 2.432 360 0 |
Altri Paesi 0 0 0 |
Totale valore 7.323 4.028 118 |
| area geografica: Totale crediti |
1.537 | 3.822 | 3.061 | 257 | 2.792 | 0 | 11.469 |
| Si riporta di seguito la composizione dei crediti commerciali tra quota a scadere e scaduta al 31 dicembre 2022, confrontata con l'anno precedente: |
Scaduto non svalutato | ||||||
| Scadenziario crediti commerciali 31 dicembre 2022 |
Totale 11.469 |
A scadere 8.817 |
< 30 giorni 1.080 |
30 - 60 giorni 261 |
60 - 90 giorni | 90 - 180 giorni 351 |
> 180 giorni 960 |
| Scaduto non svalutato | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Scadenziario crediti commerciali I | Totale | A scadere | < 30 giorni | 30 - 60 giorni | 60 - 90 giorni | 90 - 180 giorni | > 180 giorni |
| 31 dicembre 2022 | 11.469 | 8.817 | 1.0801 | 261 | 351 | 960 | |
| 31 dicembre 2021 | 13.292 | 9.802 | 2.746 | 473 | 167 | 81 |
I crediti scaduti da oltre 30 giorni e non svalutati, in quanto ritenuti recuperabili, rappresentano una percentuale non significativa (14%) se rapportata al totale dei crediti commerciali e sono costantemente monitorati. Si segnale che il significativo incremento dei crediti scaduti nella fascia 60-90 giorni (+ 184 migliaia di euro) e nella fascia 90-180 giorni (+ 897 migliaia di euro) è principalmente riconducibile a crediti commerciali della Società verso un cliente asiatico (Hong Kong), interamente incassati ad inzio esercizio 2023.
Oltre ad effettuare un aggiornamento del calcolo delle Expected Losses (per cui si rimanda ai commenti precedenti), è stata condotta un'analisi approfondita di tutte le singole posizioni scadute da oltre 90 giorni per valutarne la probabilità di incasso da parte della Società.
Da tale analisi, ulteriormente supportata dal fatto che il DSO (Days of Sales Outstanding) al 31 dicembre 2022 (55 giorni) è sensibilmente migliorato rispetto a quello del 31 dicembre 2021 (70 giorni), non è emersa la necessità di effettuare alcuna svalutazione addizionale.
| 31 dicembre | 31 dicembre | ||
|---|---|---|---|
| 2022 | 2021 | Variazione | |
| Days of Sales Outstanding - DSO () () Il DSO, ossia l'indicatore del tempo medio di incasso dei crediti, è calcolato come segue: |
55 | 70 | (15) |
| Crediti commerciali / Ricavi x 365. | |||
| Le stime sono considerate dal management ragionevoli e sostenibili, sebbene le circostanze attuali | |||
Le stime sono considerate dal management ragionevoli e sostenibili, sebbene le circostanze attuali siano causa di incertezza.
Al 31 dicembre 2022 la voce "Strumenti finanziari derivati" mostra un saldo pari a 259 migliaia di euro e si confronta con un saldo pari a 9 migliaia di euro al 31 dicembre 2021.
Tale voce include il fair value degli strumenti finanziari derivati sottoscritti dalla Società per coprire il rischio di esposizione alla variabilità dei flussi di cassa attesi originati da operazioni commerciali denominate in valuta differente dall'euro. Non avendo predisposto la documentazione richiesta dall'IFRS 9 per la contabilizzazione degli strumenti di copertura secondo la metodologia dell'hedge accounting, gli strumenti finanziari derivati sono valutati a fair value e i relativi utili o perdite derivanti da tale valutazione sono iscritti direttamente a conto economico.
Al fine di preservare il risultato economico della Società dell'esercizio 2022 dalla fluttuazione dei tassi di cambio, in data 29 novembre 2021 sono stati stipulati contratti di vendita a termine sul dollaro per un valore nozionale di 9 milioni di dollari USA, con un cambio medio a termine pari a 1,1369 contro euro, a copertura di circa l'80% dei flussi netti in dollari stimati per la Società su tale esercizio. Tutti questi contratti, che al 31 dicembre 2021 avevano un fair value positivo per 9 migliaia di euro, risultano scaduti al 31 dicembre 2022. 31 dicembre 2022 31 dicembre 2021
I contratti di vendita a termine sul dollaro a copertura dei flussi finanziari in valuta previsti per l'esercizio 2023 sono stati stipulati in data 29 novembre 2022. Tali contratti, per un valore nozionale di 12 milioni di dollari USA e con un cambio medio a termine pari a 1,0537 contro euro, coprono circa l'80% dei flussi netti in dollari stimati per la Società sull'esercizio 2023 e il loro fair value al 31 dicembre 2022 è positivo per 259 migliaia di euro.
Nella tabella successiva è riportato il dettaglio dei contratti a termine in essere sia al 31 dicembre 2022, sia al 31 dicembre 2021 e il loro fair value alla medesima data.
| dollaro per un valore nozionale di 9 milioni di dollari USA, con un cambio medio a termine pari a | tassi di cambio, in data 29 novembre 2021 sono stati stipulati contratti di vendita a termine sul | |||
|---|---|---|---|---|
| 1,1369 contro euro, a copertura di circa l'80% dei flussi netti in dollari stimati per la Società su tale | ||||
| esercizio. Tutti questi contratti, che al 31 dicembre 2021 avevano un fair value positivo per 9 | ||||
| migliaia di euro, risultano scaduti al 31 dicembre 2022. | ||||
| I contratti di vendita a termine sul dollaro a copertura dei flussi finanziari in valuta previsti per | ||||
| l'esercizio 2023 sono stati stipulati in data 29 novembre 2022. Tali contratti, per un valore nozionale | ||||
| di 12 milioni di dollari USA e con un cambio medio a termine pari a 1,0537 contro euro, coprono | ||||
| circa l'80% dei flussi netti in dollari stimati per la Società sull'esercizio 2023 e il loro fair value al 31 dicembre 2022 è positivo per 259 migliaia di euro. |
||||
| Nella tabella successiva è riportato il dettaglio dei contratti a termine in essere sia al 31 dicembre | ||||
| 2022, sia al 31 dicembre 2021 e il loro fair value alla medesima data. | ||||
| 31 dicembre 2022 | 31 dicembre 2021 | |||
| Nozionale | Fair value | Nozionale | Fair value | |
| Valuta di denominazione | (in valuta di | (migliaia di euro) | (in valuta di | (migliaia di euro) |
| denominazione) | denominazione) | |||
| migliaia di USD | 12.000 Totale |
259 259 |
9.000 Totale |
9 9 |
Il calcolo del fair value è stato effettuato da una terza parte indipendente, ricorrendo al modello di Black-Scholes-Merton e utilizzando come basi tecniche di valutazione economico-finanziaria:
la curva dei tassi di interesse risk free rispettivamente per l'euro e per il dollaro;
il tasso di cambio spot alla data di valutazione;
la curva di volatilità implicita nel prezzo di mercato dell'opzione (utilizzata per quantificare l'incertezza circa il comportamento futuro del sottostante).
La Società stipula contratti di strumenti finanziari derivati con diverse controparti, principalmente con primari istituti finanziari. Al 31 dicembre 2022 gli strumenti derivati detenuti dalla Società
| appartengono al Livello 2 della fair value hierarchy e nel corso dell'esercizio corrente non ci sono | ||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| stati trasferimenti da un livello all'altro. | ||||||||||||||
| 19. CREDITI FINANZIARI VERSO PARTI CORRELATE |
||||||||||||||
| Si riporta nella tabella che segue la composizione e la movimentazione dei crediti finanziari verso | ||||||||||||||
| parti correlate rispetto all'esercizio precedente: | ||||||||||||||
| (importi in migliaia di euro) | ||||||||||||||
| Crediti finanziari parti correlate | Interessi cash pooling | Finanziamento | Interessi su finanziamento | Saldo cash pooling | Altro | Fondo svalutazione crediti finanziari | 31 dicembre 2022 | Interessi cash pooling | Finanziamento | Interessi su finanziamento | Saldo cash pooling | Altro | 31 dicembre 2021 | Variazione |
| SAES Getters/U.S.A., Inc. SAES Investments S.A. SAES Rial Vacuum S.r.l. |
17 0 0 |
48.515 | 0 0 244 0 0 |
601 0 0 |
0 0 0 |
0 0 0 |
618 48.759 0 |
10 0 0 |
0 48.516 0 |
0 285 1 |
273 | 0 0 |
0 283 0 48.801 0 1 |
335 (42) (1) |
| SAES Coated Films S.p.A. SAES Innovative Packaging S.r.l. SAES Nitinol S.r.l. |
0 0 0 |
0 0 0 0 0 0 |
0 0 233 |
0 1 0 |
0 0 (233) |
0 1 0 |
0 0 0 |
2.165 0 0 |
9 0 0 |
0 0 0 |
0 2.174 1 1 0 0 |
(2.174) 0 0 |
||
| Totale classificato nelle attività correnti SAES Coated Films S.p.A. |
17 | 48.515 0 3.158 |
244 49 |
834 0 |
1 0 |
(233) | 49.378 3.207 |
10 0 |
50.681 0 |
295 0 |
273 | 0 | 1 51.260 0 0 |
(1.882) 3.207 |
| SAES Rial Vacuum S.r.l. Effetto fusione: Flexterra, Inc. Totale classificato nelle attività non correnti |
0 0 0 |
5.437 8.596 |
0 0 0 49 |
0 0 0 |
0 0 0 |
(5.437) (5.437) |
0 0 3.207 |
0 0 0 |
49 0 49 |
0 0 0 |
0 0 0 |
0 49 0 0 0 49 |
(49) 0 3.158 |
I crediti finanziari verso parti correlate classificati come attività correnti si riferiscono prevalentemente a crediti di cash pooling e a finanziamenti verso le controllate per un valore pari a 49.378 migliaia di euro al 31 dicembre 2022, in diminuzione di 1.882 migliaia di euro rispetto all'esercizio 2021.
Tale diminuzione è dovuta principalmente alla riclassifica del valore al 31 dicembre 2021 (-2.174 migliaia di euro) del finanziamento concesso alla SAES Coated Films S.p.A. dai crediti finanziari correnti ai crediti finanziari non correnti, a minori interessi maturati nell'esercizio 2022 (-42 migliaia di euro) rispetto al 31 dicembre 2021 sul finanziamento concesso alla SAES Investments S.A., parzialmente compensata dalla maggior posizione di credito di cash pooling verso SAES Getters U.S.A., Inc. rispetto all'esercizio precedente (+ 335 migliaia di euro).
Si segnala inoltre che la Società a fine esercizio, in considerazione delle perdite registrate dalla controllata SAES Nitinol S.r.l., ha svalutato i crediti finanziari rappresentati da cash pooling vantati verso quest'ultima, per complessivi 233 migliaia di euro, in previsione di perfezionarne la rinuncia irrevocabile e incondizionata, finalizzata a fornire alla controllata le risorse finanziare necessarie alla ricapitalizzazione. Concorre alla riduzione dei crediti finanziari correnti, in ultimo, anche il rimborso, effettuato dalla SAES RIAL Vacuum S.r.l. in data 28 febbraio 2022, del finanziamento fruttifero (quota capitale pari a 49 migliaia di euro) sul quale, nell'esercizio 2021, erano maturati interessi per 1 migliaio di euro.
I crediti finanziari classificati come attività non correnti, del valore pari a 3.207 migliaia di euro, sono relativi al finanziamento fruttifero, concesso alla controllata SAES Coated Films S.p.A.. Si ricorda che tale finanziamento è stato sottoscritto in data 8 febbraio 2021 e prevede un capitale massimo pari a 5 milioni di euro, erogabile dietro richiesta della controllata in più transazioni e da quest'ultima rimborsabile in diverse tranche, lungo tutta la durata del contratto. ll tasso di interesse sul finanziamento, applicato al saldo giornaliero e fissato all'inizio di ciascun trimestre di calendario, è pari alla somma algebrica del tasso all'EURIBOR a tre mesi (su base 360 giorni) misurato all'inizio di ogni trimestre e incrementato del 1,40% (Margine). Nel caso in cui tale somma algebrica tra EURIBOR e Margine determinasse un valore minore di zero, il tasso applicato sarà pari a zero.
Si segnala che, con accordo sottoscritto dalle parti in data 20 dicembre 2022, è stata prorogata la scadenza del finanziamento al 31 dicembre 2027 ed è stato aumentato al 3,5 % il "Margine" applicato al tasso EURIBOR a tre mesi (su base 360 giorni).
Il contratto prevede che gli interessi maturati siano addebitati alla fine di ciascun esercizio e che altre voci contabili derivanti dal regolamento di posizioni creditorie e debitorie reciproche possano essere accreditate e addebitate all'importo principale del finanziamento.
| In forza del succitato contratto, nel corso dell'esercizio, la Società ha erogato alla SAES Coated Films S.p.A. 1.000 migliaia di euro tramite versamento di liquidità al netto di 7 migliaia di euro in ragione |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| del regolamento di partite derivanti dal consolidato fiscale nazionale. Su tale finanziamento sono | ||||||
| maturati nell'esercizio 2022 interessi pari a 41 migliaia di euro. | ||||||
| Si precisa inoltre, per effetto della fusione per incorporazione con SAES International S.r.l. (ex SAES | ||||||
| Getters International Luxembourg S.A.), nei crediti finanziari verso parti correlate non correnti è | ||||||
| confluito il prestito convertibile concesso alla joint venture Flexterra, Inc, completamente svalutato | ||||||
| e avente le seguenti caratteristiche: | ||||||
| Valore nominale | Periodicità rimborso | Valore al 31 | Valore al 31 | |||
| Descrizione | Valuta di denominazione |
erogato | Tasso di interesse | dicembre 2022 (*) | dicembre 2021 (*) | |
| (migliaia di dollari) | (***) | (migliaia di euro) | (migliaia di euro) | |||
| scadenza dicembre 2023 o | tasso fisso annuale | |||||
| Prestito convertibile erogato in luglio 2020 | USD | 3000 | antecedente, al verificarsi di determinati eventi rilevanti (**) |
8% | 3.373 | 2.963 |
| Prestito convertibile sottoscritto in agosto 2021: - prima tranche erogata in agosto 2021; |
USD | 1000 | scadenza dicembre 2023 o antecedente, al verificarsi di |
tasso fisso annuale | 1.042 | 909 |
| - seconda tranche erogata in novembre 2021. | USD | 1000 | determinati eventi rilevanti (**) | 8% | 1.022 | 891 |
| Totale | 5.000 | 5.437 | 4.763 | |||
| Fondo svalutazione altri crediti finanziari verso parti correlate | (5.437) | (4.763) | ||||
| Totale al netto delle perdite di valore | 0 | 0 | ||||
| (*) Inclusivo della quota interessi | ||||||
| (**) Tra gli eventi rilevanti sono compresi la liquidazione di Flexterra e il cambio di controllo. |
Si precisa che, a garanzia dei finanziamenti concessi, la Società ha ricevuto un diritto di pegno sulla proprietà intellettuale (IP) di Flexterra.
Secondo gli accordi sottoscritti tra le parti, la restituzione dei finanziamenti, oltre che per cassa, potrà avvenire sotto forma di equity qualora Flexterra dovesse ricorrere ad un aumento qualificato di capitale di valore almeno pari a 6 milioni di dollari prima della maturity date. In tal caso, la Società otterrà un numero di nuove azioni pari al quoziente ottenuto dividendo il saldo del finanziamento alla data di conversione per un valore pari all'80% del prezzo per azione pagato dagli altri azionisti all'atto dell'aumento qualificato di capitale.
Al 31 dicembre 2022 è stato svalutato il credito finanziario corrispondente agli interessi maturati nel corso dell'esercizio corrente (pari a 379 migliaia di euro) perché, nonostante le nuove opportunità di business per i materiali avanzati sviluppati da Flexterra, permane l'incertezza sui tempi di affermazione commerciale delle nuove iniziative.
Si segnala, infine, che, in data 7 dicembre 2022, il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato l'erogazione alla joint venture di un prestito convertibile addizionale del valore complessivo di 1 milione di dollari, avente le medesime caratteristiche dei due già concessi in precedenza (luglio 2020 e agosto 2021). Il finanziamento, con scadenza 31 dicembre 2023 e su cui maturerà un interesse dell'8%, è suddiviso in quattro tranche di uguale valore, di cui la prima corrisposta a inizio del 2023, alla sottoscrizione dell'accordo aggiornato; la seconda, da corrispondersi entro la fine di aprile 2023, è subordinata alla positiva valutazione da parte della Società di un business plan aggiornato della joint venture; le successive due tranche saranno da corrispondersi rispettivamente entro fine luglio ed entro fine ottobre 2023, al raggiungimento di specifici obiettivi commerciali. L'importo della prima tranche (pari a 250 migliaia di dollari, corrispondente a 234 migliaia di euro), costituisce un impegno irrevocabile per la Società a fronte degli accordi sottoscritti ed è stato contabilizzato come contratto oneroso già al 31 dicembre 2022, vista l'incertezza sul successo commerciale delle nuove iniziative che vedono coinvolti i materiali
| 20. CREDITI PER CONSOLIDATO FISCALE |
|||
|---|---|---|---|
| La voce "Crediti per consolidato fiscale", pari a 120 migliaia di euro, accoglie il credito per la remunerazione della perdita fiscale di SAES Getters S.p.A. utilizzata nell'ambito del consolidato nazionale. Tale voce è esposta al lordo del debito della Società nei confronti delle controllate SAES Coated Films S.p.A., pari a 12 migliaia di euro, e SAES Innovative Packagings S.r.l., pari 365 euro. |
|||
| CREDITI DIVERSI E ALTRE ATTIVITA' CORRENTI | |||
| 21. Sono inclusi in questa voce i crediti correnti verso l'Erario per IVA, verso terzi di natura non commerciale, unitamente ai ratei e risconti attivi. Nella tabella successiva il dettaglio della composizione: (importi in migliaia di euro) Crediti diversi e altre attività correnti |
31 dicembre 2022 | 31 dicembre 2021 | Variazione |
| Crediti IVA | 549 | 568 | (19) |
| Crediti verso istituti previdenziali | 13 | 2 | 11 |
| Altri | 7 | 63 | (56) |
| Totale crediti diversi Risconti attivi |
569 1.552 |
633 1.174 |
(63) 378 |
Si segnala che, la totalità del credito IVA risultante dalla dichiarazione annuale IVA 2022 riferita al periodo d'imposta 2021, del valore pari a 539 migliaia di euro, è stata compensata con imposte aventi natura differente nel primo semestre dell'esercizio 2022.
La voce "Crediti verso istituti previdenziali" si riferisce prevalentemente ai crediti verso l'INAIL, in particolare relativi alla posizione dell'unità locale di Avezzano.
Si segnala che la voce "Altri", del valore pari a 7 migliaia di euro, si riferisce a crediti della Società verso i propri dipendenti.
La voce "Risconti Attivi", del valore pari a 1.552 migliaia di euro, in aumento rispetto allo scorso esercizio, accoglie la quota parte di costo rinviata a uno o più esercizi successivi ed è rappresentata da spese di mantenimento brevetti per 639 migliaia di euro, spese per assicurazioni per 146 migliaia di euro e spese per programmi e servizi IT per buona parte del residuo valore.
Non esistono crediti di durata residua superiore a cinque anni.
La voce "Attività per imposte correnti" evidenzia al 31 dicembre 2022 un saldo pari a 2.205 migliaia di euro e si confronta con un saldo pari a 1.672 migliaia di euro al 31 dicembre 2021.
La voce include i crediti d'imposta per acconti sulle imposte sul reddito (pari a 1 migliaia di euro), i crediti verso l'Erario giapponese per acconti d'imposta della branch Japan Technical Services (12 migliaia di euro) e il credito d'imposta verso l'Erario italiano pari a 794 migliaia di euro, di cui 401 migliaia quale contributo in conto esercizio sugli investimenti in ricerca, innovazione tecnologica e sviluppo in base alla L. 27 dicembre 2019, n. 160, articolo 1, commi da 198 a 209. Si precisa che nel corso dell'esercizio, una parte di tale credito (292 migliaia di euro) è stato utilizzato in compensazione, a norma di legge, per il pagamento parziale delle imposte erariali. Confluiscono inoltre in tale voce i crediti verso l'Erario italiano per ritenute d'acconto recuperabili su dividendi (326 migliaia di euro), su royalty (697 migliaia di euro), per imposte pagate all'estero (112 migliaia di euro), su interessi attivi bancari (48 migliaia di euro) e i crediti riferiti alla Legge n. 175 del 17 novembre 2022 di conversione del D.L. n. 144 del 23 settembre 2022, c.d. "DL Aiuti-ter" (215 migliaia di euro). Depositi Bancari 5.541 5.089 452 330 Denaro e Valori in cassa 2 2 0 0 Totale 5.543 5.091 452 330
Si precisa inoltre che, la voce include 59 migliaia di euro relativi a crediti di imposta su dividendi per effetto della fusione per incorporazione con con SAES International S.r.l. (ex SAES Getters International Luxembourg S.A.)
La seguente tabella mostra la composizione delle disponibilità liquide detenute dalla Società al 31 dicembre 2022, denominate principalmente in euro:
| (importi in migliaia di euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| Disponibilità liquide | 31 dicembre | 31 dicembre | Variazione | di cui effetto |
| 2022 | 2021 | fusione | ||
La voce "Depositi bancari" è costituita da depositi a vista detenuti presso primari istituti di credito e denominati principalmente in euro.
La voce "Depositi bancari" è esposta al netto della svalutazione effettuata nell'esercizio 2021, pari a -6 migliaia di euro e determinata in applicazione dell'IFRS 9. Si precisa che, dalle valutazioni finalizzate alla determinazione delle perdite attese (expected losses) dell'esercizio 2022, non è emersa la necessità di rettificare il valore della svalutazione iscritta nel precedente esercizio, poiché, sebbene si sia registrato un incremento della liquidità detenuta dalla Società rispetto al precedente esercizio, la rischiosità associata agli istituti di credito con cui opera la Società è risultata in lieve calo.
Si ricorda infatti che le eventuali perdite attese (expected losses) sono calcolate sulla base di una percentuale di default associata a ciascun istituto di credito presso cui sono depositate le disponibilità liquide della Società, ottenuta sulla base del rating di ciascuna banca.
Per l'analisi dettagliata delle variazioni dei flussi di cassa intervenute nel periodo si rimanda a quanto riportato nella sezione di commento al Rendiconto finanziario (Nota n. 35).
Si riporta di seguito la dichiarazione sul Totale Indebitamento Finanziario, redatta in conformità alle indicazioni contenute nei paragrafi 175 ss. degli Orientamenti ESMA del 4 marzo 2021.
| (importi in migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|
| 31 Dicembre | 31 Dicembre | ||
| 2022 | 2021 | ||
| A. Disponibilità liquide |
5.543 | 5.091 | |
| B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide |
0 | 0 | |
| C. Altre attività finanziarie correnti |
28.574 | 30.251 | |
| D. Liquidità (A+B+C) Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito,ma esclusa la parte |
34.117 | 35.342 | |
| corrente del debito finanziario non corrente) E. |
(68.746) | (82.453) | |
| Parte corrente del debito finanziario non corrente F. |
(*) | (782) | (723) |
| G. Indebitamento finanziario corrente (E+F) |
(69.528) | (83.176) | |
| H. Indebitamento finanziario corrente netto (G+D) |
(35.411) | (47.834) | |
| Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di debito) I. |
(**) | (2.034) | (2.107) |
| Strumenti di debito J. |
0 | 0 | |
| K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti |
0 | 0 | |
| Indebitamento finanziario non corrente (I+J+K) L. M. Totale Indebitamento finanziario (H+L) |
(2.034) (37.445) |
(2.107) (49.941) |
Il patrimonio netto della Società al 31 dicembre 2022 ammonta a 186.410 migliaia di euro e registra un incremento rispetto al 31 dicembre 2021 pari a 1.997 migliaia di euro. L'aumento è imputabile principalmente al risultato dell'esercizio 2022, positivo per 2.936 migliaia di euro (che si confronta con una perdita dell'esercizio 2021 pari a 8.292 migliaia di euro) e alla rilevazione della riserva per avanzo di fusione, del valore pari a 7.235 migliaia di euro, scaturita dalla incorporazione della SAES International S.r.l. (ex SAES Getters International Luxembourg S.A.) nella SAES Getters S.p.A., solo parzialmente compensati dall' utilizzo delle "Altre riserve e utili a nuovo" per la distribuzione dei dividendi di competenza del 2021, avvenuta nell' aprile 2022 per complessivi 8.530 migliaia di euro. Si segnalano, inoltre:
Al 31 dicembre 2022 il capitale sociale, interamente sottoscritto e versato, ammonta a 12.220 migliaia di euro ed è composto da n. 22.049.969 azioni, suddivise in n. 14.671.350 azioni ordinarie e n. 7.378.619 azioni di risparmio. Per i diritti spettanti alle diverse categorie di azioni si rimanda allo Statuto, reperibile all'indirizzo web www.saesgetters.com/it/investor-relations/corporategovernance/statuto-sociale.
La composizione del capitale è invariata rispetto al 31 dicembre 2021.
Il valore di parità contabile implicita è pari a 0,554196 euro al 31 dicembre 2022, invariato rispetto al 31 dicembre 2021.
Si rimanda alla Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, disponibile all'indirizzo www.saesgetters.com/it/investor-relations/governo-societario/relazione-sul-governo-societario, per tutte le informazioni previste dall'articolo 123-bis del Testo Unico della Finanza (TUF).
Si segnala che, come riportato nella Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, ogni azione attribuisce il diritto ad una parte proporzionale degli utili di cui sia deliberata la distribuzione, salvi i diritti stabiliti a favore delle azioni di risparmio.
In particolare, in base a quanto previsto dall'articolo n. 26 dello Statuto, alle azioni di risparmio spetta un dividendo privilegiato pari al 25% del valore di parità contabile implicito; quando in un esercizio sia stato assegnato alle azioni di risparmio un dividendo inferiore al 25% del valore di parità contabile implicito la differenza sarà computata in aumento del dividendo privilegiato nei due esercizi successivi. L'utile residuo di cui l'Assemblea deliberi la distribuzione viene ripartito tra tutte le azioni in modo tale che alle azioni di risparmio spetti un dividendo complessivo maggiorato rispetto alle azioni ordinarie in misura pari al 3% del valore di parità contabile implicito. In caso di distribuzione di riserve, le azioni hanno gli stessi diritti qualunque sia la categoria cui appartengono.
Tutti i titoli della Società sono quotati sul Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana, segmento Euronext STAR (Segmento Titoli con Alti Requisiti), dedicato alle aziende di media e piccola capitalizzazione che rispondono a specifici requisiti in materia di trasparenza informativa, liquidità e corporate governance.
In questa voce sono comprese le somme versate dai soci in sede di sottoscrizione di nuove azioni della Società eccedenti il valore nominale delle stesse. Al 31 dicembre 2022, ammonta a 25.724 migliaia di euro ed è rimasta invariata rispetto al 31 dicembre 2021.
La voce al 31 dicembre 2022 ammonta a -93.382 migliaia di euro, invariata rispetto al 31 dicembre 2021, e si riferisce alle azioni ordinarie acquistate dalla Società nell'ambito dell'Offerta Pubblica di Acquisto (OPA) volontaria parziale perfezionata a metà esercizio 2019. In particolare, in data 31 maggio 2019, la Società ha acquisito n. 3.900.000 azioni ordinarie a un prezzo di 23 euro per azione, con un esborso pari a 89,7 milioni di euro. Totale azioni ordinarie 14.671.350
Nella tabella seguente è evidenziata la composizione del capitale sociale, con evidenza del numero delle azioni in circolazione e delle azioni proprie al 31 dicembre 2022 (entrambi invariati rispetto al 31 dicembre 2021).
| 31 dicembre | ||
|---|---|---|
| 2022 | ||
| Azioni ordinarie in circolazione Azioni ordinarie proprie in portafoglio |
10.771.350 3.900.000 |
|
| Totale azioni ordinarie | 14.671.350 | |
| Azioni di risparmio in circolazione | 7.378.619 | |
| Totale azioni di risparmio | 7.378.619 | |
| Azioni totali | 22.049.969 | |
| 31 dicembre 2022 |
||
| 3.900.000 | ||
| n. azioni proprie ordinarie | ||
| % su totale azioni ordinarie |
26,6% |
Si riporta di seguito la percentuale al 31 dicembre 2022 delle azioni proprie in portafoglio in rapporto sia alla categoria di appartenenza, sia al numero complessivo delle azioni che costituiscono il capitale sociale, secondo quanto previsto dall'articolo 2357 del Codice Civile (entrambe le percentuali sono invariate rispetto al 31 dicembre 2021).
| 31 dicembre 2022 |
|---|
Si ricorda come all'esborso per l'acquisto delle azioni proprie, pari a 89,7 milioni di euro, si siano sommati oneri accessori per complessivi 3,7 milioni di euro.
Tale voce include la quota, pari a 11 migliaia di euro, dell'avanzo emerso dall'operazione di fusione per incorporazione di SAES Advanced Technologies S.p.A. in SAES Getters S.p.A. avvenuta nell'esercizio 2016.
Tale voce si riferisce alla "Riserva legale" della Società pari a 2.444 migliaia di euro al 31 dicembre 2022 e risulta invariata rispetto al 31 dicembre 2021, avendo raggiunto il limite previsto dalla Legge.
Tale voce, complessivamente pari a 5.721 migliaia di euro, è principalmente composta dai saldi attivi di rivalutazione monetaria conseguenti all'applicazione delle Leggi n. 72 del 19/3/1983 (1.039 migliaia di euro) e n. 342 del 21/11/2000 (1.576 migliaia di euro) nonché dal saldo attivo, al netto dell'imposta sostitutiva pari a 48 migliaia di euro, corrispondente al riallineamento dei valori fiscali ai valori civili di alcune attività materiali ai sensi dell'art. 110, comma 8 del D.L. 104/2020 (1.573 migliaia di euro). La riserva di rivalutazione ai sensi della legge n. 342/2000 è esposta al netto della relativa imposta sostitutiva pari a 370 migliaia di euro. Si rinvia alla tabella di seguito per maggiori dettagli.
La voce include le riserve di utili per un ammontare complessivo pari a 138.749 migliaia di euro. Si precisa che in tale voce è compresa la Riserve avanzo di fusione pari a 7.235 migliaia di euro, conseguente alla fusione per incorporazione in SAES Getters S.P.A. della controllata SAES International S.r.l. (ex SAES Getters International S.A.).
La voce include anche le riserve formate dai saldi attivi di rivalutazione monetaria conseguenti all'applicazione delle leggi n. 72 del 19/3/1983 (1.039 migliaia di euro) e n. 342 del 21/11/2000 (1.576 migliaia di euro) e la riserva di riallineamento dei valori civili e fiscali dei beni d'impresa conseguenti all'applicazione del D.L. 104/2020, convertito nella legge n. 126 del 13/10/2020 (pari a 1.573 migliaia di euro) della Società. Le riserve ai sensi delle leggi n. 342/2000 e n. 126/2020 sono esposte al netto della relativa imposta sostitutiva, pari rispettivamente a 370 migliaia di euro e 49 migliaia di euro. Riserva di rivalutazione - Legge n. 72 del 19-03-83 1.039 Riserva di rivalutazione - Legge n. 342 del 21-11-00 1.576 Riserva Legge n. 126 del 13-10-2020 1.573 Altre riserve 138
La variazione della voce "Altre riserve e utili a nuovo" include la distribuzione ai soci del dividendo 2021 deliberato dall'Assemblea della Società (-8.530 migliaia di euro), oltre alle differenze attuariali sui piani a benefici definiti della Società, al netto del relativo effetto fiscale (+380 migliaia di euro) e la variazione nel fair value relativo alle partecipazioni in altre imprese (-22 migliaia di euro).
| all'applicazione delle leggi n. 72 del 19/3/1983 (1.039 migliaia di euro) e n. 342 del 21/11/2000 | ||
|---|---|---|
| (1.576 migliaia di euro) e la riserva di riallineamento dei valori civili e fiscali dei beni d'impresa | ||
| conseguenti all'applicazione del D.L. 104/2020, convertito nella legge n. 126 del 13/10/2020 (pari a | ||
| 1.573 migliaia di euro) della Società. Le riserve ai sensi delle leggi n. 342/2000 e n. 126/2020 sono | ||
| esposte al netto della relativa imposta sostitutiva, pari rispettivamente a 370 migliaia di euro e 49 | ||
| La variazione della voce "Altre riserve e utili a nuovo" include la distribuzione ai soci del dividendo | ||
| 2021 deliberato dall'Assemblea della Società (-8.530 migliaia di euro), oltre alle differenze attuariali | ||
| sui piani a benefici definiti della Società, al netto del relativo effetto fiscale (+380 migliaia di euro) | ||
| e la variazione nel fair value relativo alle partecipazioni in altre imprese (-22 migliaia di euro). | ||
| Importo * | ||
| Riserva di rivalutazione - Legge n. 72 del 19-03-83 | 1.039 | |
| Riserva di rivalutazione - Legge n. 342 del 21-11-00 | 1.576 | |
| Riserva Legge n. 126 del 13-10-2020 | 1.573 | |
| Altre riserve | 138 | |
| Riserva Legge n. 576/75 portata a capitale sociale | 419 | |
| Riserva Legge n. 72/83 portata a capitale sociale | 976 | |
| Totale | 5.721 | |
| * concorrono a formare il reddito imponibile della Società e dei soci | ||
| (importi in migliaia di euro) | |
|---|---|
| Disponibilità delle principali poste del Patrimonio Netto | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | |||||
| Riepilogo delle utilizzazioni | |||||
| effettuate nei tre | |||||
| Possibilità | Quota | precedenti esercizi | |||
| Descrizione | Importo | di utilizzazione |
disponibile | per | per altre |
| copertura | ragioni | ||||
| perdite | |||||
| Capitale sociale | 12.220 | ||||
| Riserva da sovrapprezzo delle azioni | 25.724 | a, b, c | 25.724 | ||
| Riserva avanzo di fusione (quota capitale) | 11 | a, b, c | 11 | ||
| Riserva legale | 2.444 | b | 2.444 | ||
| Riserve in sospensione di imposta | |||||
| Riserva Legge 72/83 | 1.039 | a, b, c | 1.039 | ||
| Riserva Legge 342/00 | 1.576 | a, b, c | 1.576 | ||
| Riserva Legge 126/2020 | 1.573 | a, b, c | 1.573 | ||
| Altre riserve in sospensione di imposta | 138 | a, b, c | 138 | ||
| Riserve diverse e utili portati a nuovo (*) | 138.749 | a, b, c | 138.586 | 25.168 | |
| Utile (perdita) del periodo (**) | 2.936 | a, b, c | 2.752 | ||
| Totale Patrimonio Netto | 186.410 | 173.843 | |||
| a: per aumento capitale | |||||
| b: per copertura perdite | |||||
| c: per distribuzione ai soci | |||||
| (*) include la Riserva conversione IAS, per la parte non in sospensione d'imposta, pari a 1.634 migliaia di euro. Tale riserva è disponibile per la distribuzione per un importo pari a 1.655 migliai di euro | |||||
| (**) la quota disponibile dell'utile dell'esercizio, al netto degli utili su cambi non realizzati, è pari a 2.752 migliaia di euro | |||||
| (*) include la Riserva conversione IAS, per la parte non in sospensione d'imposta, pari a 1.634 migliaia di euro. Tale riserva è disponibile per la distribuzione per un importo pari a 1.655 migliai di euro | |||
|---|---|---|---|
| (**) la quota disponibile dell'utile dell'esercizio, al netto degli utili su cambi non realizzati, è pari a 2.752 migliaia di euro | |||
| PASSIVITA' NON CORRENTI | |||
| 25. DEBITI FINANZIARI |
|||
| I debiti finanziari sono pari a 462 migliaia di euro e rappresentano il valore attuale al 31 dicembre | |||
| 2022 del corrispettivo per l'acquisizione del residuo 51% del capitale sociale di SAES RIAL Vacuum | |||
| S.r.l. da corrispondersi in tre tranche annuali di pari importo (del valore di 166,7 migliaia di euro | |||
| ciascuna) a partire dal terzo anniversario successivo alla data di closing (25 maggio 2022). | |||
| PASSIVITA' FINANZIARIE PER CONTRATTI DI LEASING | |||
| 26. | |||
| Al 31 dicembre 2022 la voce "Passività finanziarie per contratti di leasing" è complessivamente pari | |||
| a 2.354 migliaia di euro, rispetto a un valore pari a 2.830 migliaia di euro al 31 dicembre 2021. La | |||
| seguente tabella riporta la suddivisione di tali passività tra quota corrente e quota non corrente. | |||
| (importi in migliaia di euro) | |||
| 31 dicembre | 31 dicembre | Variazione | |
| 2022 | 2021 | ||
| Passività finanziarie per contratti di leasing - correnti | 782 | 723 | 59 |
| Passività finanziarie per contratti di leasing - non correnti Totale passività finanziarie per contratti di leasing |
1.572 | 2.107 | (535) |
La seguente tabella riporta la movimentazione dei debiti finanziari nel corso dell'esercizio 2022:
| (importi in migliaia di euro) |
|---|
| ------------------------------- |
| (importi in migliaia di euro) Passività finanziarie per contratti di leasing Saldo al 31 dicembre 2021 2.830 |
|---|
| La seguente tabella riporta la movimentazione dei debiti finanziari nel corso dell'esercizio 2022: |
| Nuovi contratti di leasing accesi nel periodo 279 |
| Estinzione anticipata di contratti di leasing (25) |
| Intressi su passività finanziarie 31 |
| Rimborso passività finanziarie (730) |
| Interessi passivi pagati (31) |
| Saldo al 31 dicembre 2022 2.354 |
| La variazione in diminuzione per 476 migliaia di euro rispetto alla fine dello scorso esercizio è |
| conseguenza dei pagamenti dei canoni avvenuti nel corso dell'esercizio 2022 per 761 migliaia di |
La variazione in diminuzione per 476 migliaia di euro rispetto alla fine dello scorso esercizio è conseguenza dei pagamenti dei canoni avvenuti nel corso dell'esercizio 2022 per 761 migliaia di euro (di cui 31 migliaia di euro per interessi su passività finanziarie), a fronte di iscrizioni di right of use per complessivi 279 migliaia di euro riepilogabili come segue: 213 migliaia di euro riferiti a nuovi contratti di locazione relativi alle auto aziendali della Società e nuovi contratti di locazione della branch con sede in Taiwan per 66 migliaia di euro (di cui 44 migliaia di euro riferiti all'immobile in locazione ad uso ufficio e 22 migliaia di euro a nuovi contratti di locazione per autovetture aziendali). 31 dicembre 31 dicembre Variazione 2022 2021 Entro 1 anno 782 723 59
Si precisa che nel corso dell'esercizio si è verificato un recesso anticipato dal contratto di noleggio a lungo termine di un'auto aziendale del valore residuo pari a 25 migliaia di euro.
Si segnala inoltre che i pagamenti avvenuti nell'esercizio 2022, pari complessivamente a 761 migliaia di euro, sono sostanzialmente in linea rispetto a quelli avvenuti nell'esercizio 2021 (860 migliaia di euro).
Di seguito la composizione della voce in base alla data di scadenza contrattuale del debito finanziario:
| euro (di cui 31 migliaia di euro per interessi su passività finanziarie), a fronte di iscrizioni di right of | ||||
|---|---|---|---|---|
| use per complessivi 279 migliaia di euro riepilogabili come segue: 213 migliaia di euro riferiti a nuovi contratti di locazione relativi alle auto aziendali della Società e nuovi contratti di locazione della |
||||
| branch con sede in Taiwan per 66 migliaia di euro (di cui 44 migliaia di euro riferiti all'immobile in locazione ad uso ufficio e 22 migliaia di euro a nuovi contratti di locazione per autovetture |
||||
| Si precisa che nel corso dell'esercizio si è verificato un recesso anticipato dal contratto di noleggio | ||||
| a lungo termine di un'auto aziendale del valore residuo pari a 25 migliaia di euro. Si segnala inoltre che i pagamenti avvenuti nell'esercizio 2022, pari complessivamente a 761 |
||||
| migliaia di euro, sono sostanzialmente in linea rispetto a quelli avvenuti nell'esercizio 2021 (860 | ||||
| Di seguito la composizione della voce in base alla data di scadenza contrattuale del debito | ||||
| (importi in migliaia di euro) | 31 dicembre | 31 dicembre | Variazione | |
| Passività finanziarie per contratti di leasing | 2022 | 2021 | ||
| Entro 1 anno | 782 | 723 | 59 | |
| Passività finanziarie per contratti di leasing - correnti | 782 | 723 | 59 | |
| Da 1 a 2 anni | 581 | 690 | (109) | |
| Da 2 a 3 anni | 465 | 509 | (44) | |
| Da 3 a 4 anni | 368 | 410 | (42) | |
| Da 4 a 5 anni | 158 | 340 | (182) | |
| Oltre 5 anni | 0 | 158 | (158) | |
| Passività finanziarie per contratti di leasing - non correnti | 1.572 | 2.107 | (535) |
Al fine di fornire un ausilio alla comprensione del cash-out futuro correlato ai contratti di leasing in essere al 31 dicembre 2022, la tabella seguente fornisce il dettaglio dei flussi finanziari futuri non attualizzati.
| (importi in migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|
| Flussi finanziari per leasing (non attualizzati) | 31 dicembre | 31 dicembre | Variazione |
| 2022 | 2021 | ||
| Entro 1 anno | 800 | 752 | 48 |
| Flussi finanziari correnti per leasing (non attualizzati) | 800 | 752 | 48 |
| Da 1 a 2 anni | 615 | 741 | (126) |
| Da 2 a 3 anni | 506 | 546 | (40) |
| Da 3 a 4 anni | 405 | 445 | (40) |
| Da 4 a 5 anni | 175 | 374 | (199) |
| Oltre 5 anni | 0 | 175 | |
| Flussi finanziari non correnti per leasing (non attualizzati) Totale flussi finanziari per leasing (non attualizzati) |
1.701 2.501 |
2.281 3.033 |
(175) (580) (532) |
Con riferimento al contratto di locazione degli uffici di Milano della Società (durata di sette anni, con decorrenza 1 luglio 2020, rinnovabile per altri sei anni), si segnala che l'opzione di rinnovo per ulteriori sei anni non è stata considerata ai fini della contabilizzazione perché il rinnovo non è stato ritenuto ragionevolmente certo. I pagamenti futuri potenziali non riflessi all'interno della lease liability ammontano a 1.817 migliaia di euro (valore attualizzato).
| liability ammontano a 1.817 migliaia di euro (valore attualizzato). | ||
|---|---|---|
| Flussi finanziari potenziali per leasing (non attualizzati) |
Passività finanziarie potenziali per contratti di leasing (valore attualizzato) |
|
| Con riferimento al contratto di locazione degli uffici di Milano della Società (durata di sette anni, con decorrenza 1 luglio 2020, rinnovabile per altri sei anni), si segnala che l'opzione di rinnovo per ulteriori sei anni non è stata considerata ai fini della contabilizzazione perché il rinnovo non è stato ritenuto ragionevolmente certo. I pagamenti futuri potenziali non riflessi all'interno della lease 31 dicembre 2022 |
| finanziarie iscritte al 31 dicembre 2022 è risultato pari a 2,23%. 27. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO E ALTRI BENEFICI A DIPENDENTI (classificati tra le passività non correnti) Si segnala che la voce accoglie le passività verso i dipendenti per piani a benefici definiti esistenti a fronte degli obblighi contrattuali e di legge in materia vigenti, nonché il debito relativo al piano d'incentivazione basato su phantom shares (piano con pagamento basato su azioni regolato per cassa) e rivolto agli Amministratori Esecutivi e alcuni dipendenti strategici della Società. La composizione e la movimentazione nel corso dell'esercizio della voce in oggetto sono riportate nella seguente tabella. (importi in migliaia di euro) Altri benefici |
Si segnala che l'incremental borrowing rate (IBR) medio ponderato applicato alle passività | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Trattamento di fine rapporto e altri benefici a dipendenti |
TFR | a dipendenti a | Phantom Shares | Totale | |
| lungo termine | |||||
| Saldo al 31 dicembre 2021 4.010 1.476 1.530 7.016 |
|||||
| Accantonamento (rilascio) a conto economico 31 981 2.000 3.015 |
|||||
| Indennità liquidate nel periodo (222) (200) (2.074) (2.496) Altri movimenti (442) (58) 0 (500) |
| Piani a benefici definiti (TFR e Altri benefici a dipendenti a lungo termine) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Relativamente ai piani a benefici definiti, si fornisce qui di seguito la movimentazione intervenuta | |||||
| nel corso dell'esercizio 2022. | |||||
| (importi in migliaia di euro) | |||||
| 31 dicembre 2021 |
Costo per le Oneri prestazioni di finanziari |
Benefici pagati |
(Utile)/perdita 31 dicembre attuariale 2022 |
||
| Valore attuale delle obbligazioni a fronte di piani a benefici definiti | 5.486 | lavoro correnti 35 977 |
(422) | sull'obbligazione (500) 5.576 |
|
| Fair value delle attività al servizio dei piani | 0 | 0 | 0 0 |
0 0 |
|
| Oneri non riconosciuti a fronte di prestazione di lavoro pregresse Valore contabilizzato per obbligazioni a fronte dei piani a benefici definiti |
0 5.486 |
0 35 |
0 0 977 (422) |
0 0 (500) 5.576 |
|
| La voce "(Utile) Perdita attuariale sull'obbligazione" fa riferimento alle differenze sulle obbligazioni | |||||
| per piani a benefici definiti derivanti dal calcolo attuariale, che sono immediatamente rilevate nel | |||||
| patrimonio netto tra gli utili a nuovo. | |||||
| Gli importi riconosciuti a conto economico sono dettagliati come segue: | |||||
| (importi in migliaia di euro) | 2022 | 2021 | |||
| Oneri finanziari | 35 16 |
||||
| Costo per le prestazioni di lavoro correnti | 977 | 948 | |||
| Rilascio a conto economico Totale costo netto nel conto economico |
1.012 | 0 (185) 779 |
| (importi in migliaia di euro) | 2022 | 2021 |
|---|---|---|
| Oneri finanziari | રેરે | 16 |
| Costo per le prestazioni di lavoro correnti | 977 | 948 |
| Rilascio a conto economico | 182) | |
| Totale costo netto nel conto economico | 1.012 | 779 |
Si ricorda che la voce "Rilascio a conto economico" dell'esercizio 2021, fa riferimento al piano d'incentivazione monetaria a lungo termine di un dipendente della Società, il cui rapporto di lavoro è cessato in data antecedente allo scadere del piano.
Le obbligazioni relative ai piani a benefici definiti sono valutate annualmente da attuari indipendenti secondo il metodo della proiezione unitaria del credito (projected unit credit method), applicato separatamente a ciascun piano.
Si rileva come la voce Trattamento di fine rapporto (TFR) accolga la stima dell'obbligazione, determinata sulla base di tecniche attuariali, relativa all'ammontare da corrispondere ai dipendenti della Società alla cessazione del rapporto di lavoro. A seguito dell'entrata in vigore della Legge Finanziaria 2007 e dei relativi decreti attuativi, nelle società con un numero di dipendenti superiore a 50, la passività relativa al TFR pregresso continua a rappresentare un piano a benefici definiti e viene pertanto valutata secondo ipotesi attuariali. La parte versata ai fondi pensione si qualifica invece come un piano a contribuzione definita e quindi non è soggetta ad attualizzazione.
Si riportano di seguito le principali assunzioni economico-finanziarie utilizzate ai fini delle valutazioni attuariali dei piani a benefici definiti rispettivamente al 31 dicembre 2022 e al 31 dicembre 2021:
| 31 dicembre 2022 | 31 dicembre 2021 | ||
|---|---|---|---|
| Durata media del collettivo oggetto di valutazione | > 10 anni | > 10 anni | |
| Tasso di sconto | 3,70% | 0,80% | |
| Incremento del costo della vita | 2,50% | 1,50% | |
| Incremento retributivo annuo atteso (*) | 3,00% | 3,00% | |
| Tasso annuo di incremento del TFR (*) | 3,38% | 2,63% |
Si evidenzia come, in merito alla scelta del tasso di attualizzazione, si sia considerato come indice di riferimento quello per l'Eurozona Iboxx Corporate AA a fine esercizio, con durata coerente a quella del collettivo oggetto di valutazione.
Con riferimento alle ipotesi demografiche, sono state utilizzate le tavole di mortalità RG48 e le tavole di inabilità/invalidità INPS.
Relativamente alle probabilità di uscita dall'attività lavorativa per cause diverse dalla morte, sono state utilizzate delle probabilità di turn-over coerenti con le precedenti valutazioni e riscontrate nella Società su un orizzonte temporale di osservazione ritenuto rappresentativo. In particolare, è stato utilizzato un tasso medio di turnover pari al 3,50% (2% nel precedente esercizio).
In merito alle anticipazioni TFR, si è ipotizzato un tasso medio annuo pari al 3% e un importo medio pari al 70% del TFR accumulato dalle società oggetto di valutazione attuariale (ipotesi invariate rispetto a quelle utilizzate al 31 dicembre 2021).
La voce "Altri benefici a dipendenti a lungo termine" include l'accantonamento per piani d'incentivazione monetaria a lungo termine (Long Term Incentive Plan - LTIP), sottoscritti dagli Amministratori Esecutivi e da alcuni dipendenti della Società individuati come particolarmente rilevanti ai fini degli obiettivi consolidati di medio-lungo termine. I piani, che hanno durata triennale, prevedono il riconoscimento di incentivi monetari commisurati al raggiungimento di determinati obiettivi sia personali, sia di Gruppo.
Tali piani hanno la finalità di rafforzare ulteriormente l'allineamento nel tempo degli interessi individuali a quelli aziendali e, conseguentemente, a quelli degli azionisti. Il pagamento finale dell'incentivo di lungo termine è, infatti, sempre subordinato alla creazione di valore in un'ottica di medio e lungo termine, premiando il raggiungimento degli obiettivi di performance nel tempo. Le condizioni di performance sono, infatti, basate su indicatori pluriennali e il pagamento è sempre subordinato, oltre al mantenimento della carica/rapporto di lavoro dipendente con l'azienda negli anni di durata del piano, anche alla presenza di un risultato ante imposte consolidato positivo nell'anno di scadenza del piano.
Tali piani rientrano nella categoria delle obbligazioni a benefici definiti e sono oggetto di attualizzazione. Si riportano di seguito i tassi di attualizzazione utilizzati per l'attualizzazione dei piani sottoscritti dai dipendenti strategici della Società, che riflettono i tassi di rendimento delle obbligazioni governative italiane, tenuto conto della diversa durata dei piani.
| Anno di scadenza del piano |
Tasso di attualizzazione Italia |
|---|---|
| 2024 | 1.23% |
Si segnala che i piani di incentivazione monetaria di lungo termine della Società con scadenza a fine esercizio 2023 (riferiti sia agli Amministratori Esecutivi, sia ad alcuni dipendenti strategici) non sono stati oggetto di attualizzazione, essendo negativi i tassi di rendimento delle obbligazioni governative italiane con scadenza a un anno (ossia, con scadenza allineata a quella del piano oggetto di valutazione).
| *** | ||||
|---|---|---|---|---|
| Nella seguente tabella si riporta il dettaglio delle differenze attuariali relative all'esercizio 2022: | ||||
| Altri piani a | Piani di incentivazione |
|||
| TFR | benefici definiti | monetaria di | Totale | |
| (importi in migliaia di euro) Differenze attuariali da: |
lungo termine | |||
| Variazione nelle assunzioni finanziarie | (144) | |||
| Variazione in altre assunzioni (ipotesi demografiche, ipotesi retributive, etc.) | (695) 253 |
86 | 0 0 |
|
| Altro | 0 | 0 | (839) 339 0 0 |
|
| (442) | (58) | 0 | (500) | |
| (Utile) Perdita attuariale | ||||
| Relativamente ai piani a benefici definiti, si riporta nella tabella seguente l'effetto sull'obbligazione | ||||
| e sugli importi riconosciuti a conto economico nell'esercizio di un incremento o di un decremento | ||||
| di mezzo punto percentuale del tasso di attualizzazione: | ||||
| Tasso di sconto | ||||
| (importi in migliaia di euro) | +0,5% | -0,5% | ||
| Effetto sull'obbligazione per piani a benefici definiti (esclusi LTIP) | (219) | 214 | ||
| Nella seguente tabella si riporta, invece, l'effetto sul debito per piani d'incentivazione monetaria | ||||
| triennale (sia verso i dipendenti, sia verso gli Amministratori Esecutivi) di un incremento o di un | ||||
| decremento di mezzo punto percentuale del tasso di attualizzazione. | ||||
| (importi in migliaia di euro) | Tasso di sconto | |||
| 0,5% | -0,5% | |||
| Effetto sull'obbligazione per piani d'incentivazione monetaria di lungo termine (LTIP | ) di cui LTIP dipendenti |
(7) (2) |
7 2 |
| Tasso di sconto | ||||
|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | ||||
| Differenze attuariali da: | |||
|---|---|---|---|
| Relativamente ai piani a benefici definiti, si riporta nella tabella seguente l'effetto sull'obbligazione | |||
| e sugli importi riconosciuti a conto economico nell'esercizio di un incremento o di un decremento | |||
| di mezzo punto percentuale del tasso di attualizzazione: | |||
| (importi in migliaia di euro) | Tasso di sconto | ||
| Nella seguente tabella si riporta, invece, l'effetto sul debito per piani d'incentivazione monetaria triennale (sia verso i dipendenti, sia verso gli Amministratori Esecutivi) di un incremento o di un decremento di mezzo punto percentuale del tasso di attualizzazione. |
Tasso di sconto | ||
| (importi in migliaia di euro) | |||
| 0,5% | -0,5% | ||
| Effetto sull'obbligazione per piani d'incentivazione monetaria di lungo termine (LTIP | ) | (7) | 7 |
| di cui LTIP dipendenti di cui LTIP amministratori |
(2) (5) |
2 5 |
A fine esercizio 2018 l'Assemblea dei Soci della Società ha approvato l'adozione di un piano d'incentivazione basato su phantom shares, rivolto agli Amministratori Esecutivi e a taluni dirigenti strategici. Il piano comporta l'assegnazione gratuita ai beneficiari di un determinato numero di phantom shares che, nei termini e alle condizioni del piano, danno il diritto a ricevere l'erogazione di un incentivo in denaro, parametrato in funzione dell'incremento del prezzo di Borsa delle azioni alla data in cui si dovessero manifestare determinati eventi prestabiliti, rispetto al valore di assegnazione115. Gli eventi che possono dar luogo all'erogazione dell'incentivo sono, ad esempio: cambio di controllo della Società; mancato rinnovo della carica di amministratore alla scadenza del mandato; revoca dalla carica di amministratore oppure sostanziale modifica delle relative deleghe e poteri o del ruolo senza la ricorrenza di una giusta causa; dimissioni per giusta causa; licenziamento per giustificato motivo oggettivo (per i soli dirigenti strategici); raggiungimento dell'età pensionabile; invalidità permanente; decesso; delisting (per i soli dirigenti strategici). Nel solo caso dei dirigenti strategici, l'incentivo è proporzionale all'anzianità di servizio globale alla data dell'evento che comporta il pagamento.
115 Il valore di assegnazione è pari alla media ponderata dei prezzi ufficiali delle azioni rilevati nei giorni di negoziazione che ricadono nei trentasei mesi precedenti la data di assegnazione.
| Il numero massimo di phantom shares assegnabili è pari a n. 1.760.562116. Il piano mira a remunerare i beneficiari in relazione alla crescita della capitalizzazione della Società, con finalità di retention e miglior allineamento delle performance agli interessi degli azionisti e della Società. Nella tabella che segue viene riportato il riepilogo delle assegnazioni di phantom shares effettuate dal Consiglio di Amministrazione della Società, su proposta del Comitato Remunerazione e Nomine, dalla data di adozione del piano al 31 dicembre 2022, nonché il numero di phantom shares che |
|||
|---|---|---|---|
| valore di | |||
| Data di assegnazione |
n. phantom shares | assegnazione | |
| risultano ancora assegnate alla data del 31 dicembre 2022 perché non liquidate, né ritirate. | (euro) | ||
| Prima assegnazione | 17 ottobre 2018 | 1.467.135 (*) | 16,451 |
| Seconda assegnazione | 13 febbraio 2020 | 195.618 | 21,140 |
| Totale phantom shares assegnate dal CdA | 1.662.754 | ||
| Phantom shares ritirate | 17 ottobre 2018 | (195.618) (**) | 16,451 |
| Phantom shares liquidate | 17 ottobre 2018 | (195.618) (***) | 16,451 |
| Totale phantom shares assegnate al 31 dicembre 2022 (*) Di cui n. 880.282 phantom shares assegnate agli Amministratori Esecutivi |
1.271.518 |
La passività relativa al piano phantom shares (1.456 migliaia di euro al 31 dicembre 2022, da confrontarsi con 1.530 migliaia di euro al 31 dicembre 2021) è stata valutata da un attuario indipendente seguendo l'impostazione Risk Neutral prevista dall'IFRS 2. In particolare, le assunzioni economico-finanziarie adottate al 31 dicembre 2022 per la stima del fair value delle phantom shares sono riepilogate di seguito:
il tasso di dividendo atteso è stato considerato pari al 3% per tutta la durata del piano;
la volatilità annua del rendimento del titolo è stata stimata, sulla base della volatilità storica, pari al 4,20%.
Al 31 dicembre 2022 la voce "Fondi rischi e oneri" ammonta a 256 migliaia di euro, rispetto a 549 migliaia di euro al 31 dicembre 2021.
La composizione e i movimenti di tali fondi rispetto al 31 dicembre 2021 sono riportati nella tabella che segue.
116 Di cui n. 880.282 phantom shares riservate agli Amministratori Esecutivi.
| (importi in migliaia di euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Fondi rischi e oneri | 31 dicembre | Incrementi | Utilizzi | Riclassifiche | Rilasci | 31 dicembre 2022 |
| 2021 | ||||||
| Altri fondi | 549 | 235 | 0 | 0 | (529) | 256 |
L'incremento della voce "Altri fondi" si riferisce principalmente alla contabilizzazione come contratto oneroso dell'impegno irrevocabile della Società a versare la prima tranche di un prestito convertibile addizionale, dell'importo complessivo di 1 milione di dollari, in favore della joint venture Flexterra, Inc. Vista l'incertezza sui tempi di affermazione delle nuove iniziative di business di Flexterra ed essendo la prima tranche (pari a 250 migliaia di dollari, corrispondenti a 234 migliaia di euro al 31 dicembre 2022) dovuta semplicemente alla sottoscrizione dell'accordo di finanziamento aggiornato e non al raggiungimento di specifici obiettivi commerciali, quest'ultima è stata contabilizzata al 31 dicembre 2022 mediante l'iscrizione di un fondo rischi di breve termine, con contropartita un costo di natura finanziaria.
Nella voce "Altri fondi" inoltre si evidenzia il rilascio di 529 migliaia di euro del fondo rischi su partecipazioni nella SAES Getters Korea Corporation iscritto in esercizi precedenti, determinato dalla rinuncia ai crediti vantati dalla Società verso la controllata coreana. Si precisa infatti che in data 17 novembre 2022, la Società, a fronte della delibera del 12 settembre 2022 di procedere con la liquidazione della SAES Getters Korea Corporation, ha rinunciato ai crediti vantati verso quest'ultima, per complessivi 756 migliaia di euro. Tale rinuncia ha determinato il rilascio del fondo rischi su partecipazioni per 529 migliaia di euro, il rilascio del fondo svalutazioni partecipazioni per 184 migliaia di euro ed un ripristino di valore della partecipazione della Società in SAES Getters Korea Corporation per 43 migliaia di euro. Altri fondi 244 11 256 539 10 549 Totale 244 11 256 539 10 549
Si segnala che la voce "Altri fondi" risulta comprensiva anche di un accantonamento effettuato alla fine dello scorso esercizio (10 migliaia di euro) per un contenzioso giuslavoristico con un dipendente che ha opposto ricorso nei confronti di un provvedimento disciplinare.
Si riporta di seguito la classificazione dei Fondi tra passività correnti e non correnti, confrontato con il precedente esercizio:
| Fondi rischi e oneri | Passività correnti |
Passività non correnti |
31 dicembre 2022 |
Passività correnti |
Passività non correnti |
31 dicembre 2021 |
|---|---|---|---|---|---|---|
(importi in migliaia di euro)
I debiti commerciali al 31 dicembre 2022 ammontano a 11.774 migliaia di euro e presentano un incremento di 2.300 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021. Tale variazione è dovuta principalmente da maggiori debiti per consulenze e per approvvigionamenti legati anche ai lavori di rinnovamento e ammodernamento dei fabbricati dello stabilimento di Lainate e dello stabilimento di Avezzano.
I debiti verso fornitori hanno tutti scadenza entro i dodici mesi e sono tutti di natura commerciale. Tutte le operazioni con le società del Gruppo sono concluse a condizioni di mercato.
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| Si fornisce di seguito un dettaglio dei valori al 31 dicembre 2022 suddiviso per area geografica: (importi in migliaia di euro) UE + altri Nord Italia Giappone Paesi Europa America 9.407 661 1.178 6 Vs. fornitori terzi 4 0 0 0 di cui effetto fusione 28 26 347 0 |
Altri Asia Altri Paesi Totale 24 3 11.279 |
|---|---|
| 0 0 |
|
| 94 0 |
|
| 0 0 0 0 |
0 0 |
| 118 3 11.774 |
|
| 9.435 687 1.525 6 I debiti verso fornitori sono infruttiferi e sono normalmente regolati a 60/90 giorni. |
| Scaduti | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| fusione | ||||||||
Al 31 dicembre 2022, i debiti finanziari verso parti correlate ammontano a 6.088 migliaia di euro, contro 20.417 migliaia di euro del 2021 e sono riconducibili a debiti finanziari verso società del Gruppo per effetto dell'accentramento della liquidità delle società controllate tramite contratti di finanziamento oneroso e il sistema di gestione accentrata della liquidità di Gruppo (cash pooling) presso i conti bancari della Società.
La variazione pari a 14.329 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio è principalmente conseguenza dei seguenti accadimenti:
Si precisa che nel corso del 2022 la Società ha ricevuto 3,78 milioni di euro, ha rimborsato 400 migliaia di euro e, al 31 dicembre 2022 sono maturati interessi per 8 migliaia di euro. La scadenza è stata prorogata al 31 dicembre 2023;
| DEBITI DIVERSI | ||||
|---|---|---|---|---|
| La voce "Debiti diversi" include importi di natura non strettamente commerciale, che alla fine dell'esercizio ammontano a 8.164 migliaia di euro, con una diminuzione di 743 migliaia di euro rispetto al 2021, e sono dettagliati come segue: |
||||
| (importi in migliaia di euro) | ||||
| Variazione | di cui effetto | |||
| Debiti diversi | 31 dicembre 2022 | 31 dicembre 2021 | totale | fusione |
| Debiti verso i dipendenti (ferie, retribuzioni e TFR da liquidare) | 2.553 | 3.294 | (741) | 0 |
| Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale | 1.466 | 1.582 | (116) | (5) |
| Debiti per ritenute e imposte (escluse imposte sul reddito) | 1.067 | 1.043 | 24 | (1) |
| Passività contrattuali con i clienti | 50 210 |
(160) | 0 | |
| Altri | 3.029 | 2.778 | 251 | 0 |
La voce "Debiti verso i dipendenti" è costituita principalmente dall'accantonamento delle ferie maturate e non godute e dalle retribuzioni del mese di dicembre 2022. Si precisa che la diminuzione è principalmente dovuta al fatto che al 31 dicembre 2021 il saldo includeva anche il debito correlato ai piani triennali d'incentivazione monetaria che erano giunti a scadenza e, pertanto, riclassificati nella voce "Debiti diversi" (541 migliaia di euro al 31 dicembre 2021 pagati nel corso dell'esercizio 2022).
La voce "Passività contrattuali con i clienti" accoglie il saldo negativo determinato come differenza tra l'ammontare fatturato al cliente e la quota di ricavi per obbligazioni di fare rilevati over-time alla data di bilancio con riferimento alla commessa a lungo termine nel comparto dell'alto vuoto (50 migliaia di euro al 31 dicembre 2022, rispetto a 210 migliaia di euro alla fine del precedente esercizio).
Infine, la voce "Altri" è composta principalmente, per 2.163 migliaia di euro, da debiti della Società per i compensi, sia fissi sia variabili, degli Amministratori e sindaci e degli organi sociali, per 598 migliaia di euro da acconti ricevuti da clienti della Società su vendite future e per 154 migliaia di euro dal debito relativo all'acconto ricevuto per un contributo pubblico riferito ad un nuovo progetto di ricerca rientrante nell'ambito del programma quadro UE denominato "Horizon 2020".
Tali debiti sono infruttiferi e hanno tutti scadenza entro l'esercizio successivo.
Tale voce, pari a 35 migliaia di euro al 31 dicembre2022, è principalmente costituita dal debito residuo pari a 16 migliaia di euro, per l'imposta sostitutiva sul riallineamento dei valori fiscali di alcune attività materiali effettuato nell'esercizio 2020. Inoltre, tale posta accoglie il debito per Ires da consolidato fiscale 2022 verso le controllate SAES Coated Films S.p.A. (12 migliaia di euro) e SAES Innovative Packagings S.r.l. (365 euro).
Al 31 dicembre 2022 la voce "Debiti per benefici a dipendenti" ammonta a 2.227 migliaia di euro, rispetto a 1.962 migliaia di euro al 31 dicembre 2021, e accoglie gli accantonamenti per i premi ai dipendenti della Società di competenza dell'esercizio 2022.
| (Importi in migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|
| Debiti per benefici a dipendenti |
31 dicembre 2022 |
31 dicembre 2021 |
Variazione |
| Bonus | 2.227 | 1.962 | 265 |
| Totale | 2.227 | 1.962 | 265 |
La variazione rispetto al 31 dicembre 2021 è principalmente dovuta sia all'accantonamento dei premi di competenza del periodo, sia al pagamento dei compensi variabili di competenza dello scorso esercizio, avvenuto nel corso del primo semestre 2022.
Al 31 dicembre 2022, i debiti verso banche ammontano a 62.658 migliaia di euro (contro 62.032 migliaia di euro al 31 dicembre 2021) e sono costituiti da linee di finanziamento a breve termine. Più precisamente, 34.624 migliaia di euro riguardano debiti a breve termine nella forma di finanziamenti del tipo "denaro caldo", il cui tasso medio di interesse, comprensivo di spread, si attesta nel 2022 intorno al 2,30%.
I restanti 28.030 migliaia di euro rappresentano il saldo al 31 dicembre 2022 degli utilizzi delle linee di credito per cassa di natura revolving (Revolving credit facility) in essere con Unicredit S.p.A. (21.023 migliaia di euro, il cui tasso medio di interesse, comprensivo di spread, si attesta intorno al 2,87%) e con Intesa Sanpaolo S.p.A. (7.007 migliaia di euro, il cui tasso medio di interesse, comprensivo di spread, si attesta intorno al 2,81%).
| di credito per cassa di natura revolving (Revolving credit facility) in essere con Unicredit S.p.A. | ||||
|---|---|---|---|---|
| (21.023 migliaia di euro, il cui tasso medio di interesse, comprensivo di spread, si attesta intorno al | ||||
| 2,87%) e con Intesa Sanpaolo S.p.A. (7.007 migliaia di euro, il cui tasso medio di interesse, comprensivo di spread, si attesta intorno al 2,81%). |
||||
| Si ricorda che entrambe le linee di credito revolving, i cui contratti sono stati sottoscritti nel 2020, | ||||
| prevedono un importo massimo di utilizzo pari a 30 milioni di euro e una durata fissa di trentasei | ||||
| I debiti verso le banche sono aumentati di 625 migliaia di euro per effetto dell'utilizzo del debito | ||||
| bancario per finanziare principalmente gli esborsi determinati dalle operazioni di acquisizione, per | ||||
| investimenti ed il pagamento dei dividendi agli azionisti, oltre che al significativo aumento dei tassi | ||||
| Entrambe le linee di credito revolving prevedono il rispetto di un solo covenant finanziario | ||||
| (posizione finanziaria netta consolidata positiva) soggetto a verifica semestrale. Come meglio | ||||
| evidenziato nella tabella che segue, alla data del 31 dicembre 2022 tale covenant risulta essere | ||||
| rispettato per entrambe le linee di credito. | ||||
| RCF Unicredit | RCF Intesa | |||
| (*) | (**) | |||
| Covenant | Valore al 31 dicembre 2022 |
Valore al 31 dicembre 2022 |
||
| Posizione finanziaria netta | migliaia di euro |
> 0 69.616 |
69.875 | |
| (*) Posizione finanziaria netta calcolata escludendo gli strumenti finanziari derivati e le passività finanziarie per contratti di leasing. | ||||
| (**) Posizione finanziaria netta calcolata escludendo le passività finanziarie per contratti di leasing. | ||||
| RENDICONTO FINANZIARIO | ||||
Il saldo netto della liquidita nell'esercizio 2022 è stato positivo per 349 migliaia di euro.
Le attività operative della Società hanno generato un flusso finanziario negativo pari a -9.201 migliaia di euro e si confronta con flussi di cassa pari a -5.403 migliaia di euro dell'esercizio precedente; il principale scostamento riguarda la variazione negativa relativa ai pagamenti di trattamento di fine rapporto e di altri benefici a dipendenti in seguito alla liquidazione dei diritti maturati agli eredi di un dipendente strategico.
I flussi finanziari generati dall'attività d'investimento sono stati pari a 16.371 migliaia di euro, in particolare per effetto dei dividendi incassati dalle società controllate, pari a 30.709 migliaia di euro, di cui 23.651 migliaia per effetto della fusione per incorporazione di SAES International S.r.l. (ex SAES Getters Luxemboug S.A.), che deteneva le partecipazioni in Memry Corporation e SAES Smart Materials, Inc..Si segnalano, inoltre, esborsi per 4.750 migliaia di euro per l'acquisizione del restante 51% di SAES Rial Vacuum S.r.l e acquisto di immobili, impianti e macchinari per 8.580 miglia di euro. Nel precedente esercizio i flussi generati dall'attività di investimento erano risultati pari a 74.500 migliaia di euro, principalmente per il rimborso del prestito concesso alla società controllata SAES Investments S.A. e dividendi pari a 10.520 migliaia di euro, influenzati negativamente dagli esborsi per l'acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. (-19.247 migliaia di euro) e acquisti di immobili, impianti e macchinari per -7.002 migliaia di euro. 2022 2021 Disponibilità liquide 5.543.192 5.090.668 Disponibilità liquide nette da situazione patrimoniale-finanziaria 5.543.192 5.090.668 Svalutazione di altre attività finanziarie (in applicazione dell'IFRS 9) 6.281 6.000 Scoperti di conto corrente (inclusi nella voce "Debiti verso banche") (3.301) 216 Disponibilità liquide nette da rendiconto finanziario 5.546.172 5.096.884
| (importi in euro) | |
|---|---|
| impianti e macchinari per -7.002 migliaia di euro. | |
|---|---|
| I flussi finanziari assorbiti dall'attività di finanziamento sono stati pari a -6.821 migliaia di euro, principalmente per effetto del pagamento di dividendi pari a -8.530 migliaia di euro. Nel 2021 l'attività di finanziamento aveva assorbito 66.779 migliaia di euro, in seguito all'estinzione dei finanziamenti a lungo termine della Società. Si fornisce di seguito la riconciliazione tra le disponibilità liquide nette indicate nella situazione |
|
| patrimoniale-finanziaria e quanto indicato nel rendiconto finanziario. | |
| (importi in euro) | |
| movimenti monetari e delle variazioni derivanti da flussi non monetari. 31 dicembre Flussi non monetari 2021 (importo in unità di euro) Flussi monetari Effetto fusione Altri movimenti Riclassifiche Debiti finanziari 0 455.611 6.281 Passività finanziarie per contratti di leasing 2.107.037 179.637 (714.725) Passività non correnti, derivanti da operazioni finanziarie 2.107.037 635.248 0 6.281 (714.725) Debiti finanziari verso parti correlate 20.416.968 2.778.536 (17.107.562) 0 |
31 dicembre 2022 461.892 1.571.949 2.033.841 0 6.087.942 |
| Passività finanziarie per contratti di leasing 722.595 (692.210) 37.075 Debiti verso banche 62.031.874 625.725 |
714.725 782.185 62.657.599 |
| Altri debiti finanziari verso terzi 4.274 (4.274) Passività correnti, derivanti da operazioni finanziarie 83.175.711 2.707.777 (17.070.487) 0 |
0 714.725 69.527.726 |
| 36. PASSIVITA' POTENZIALI E IMPEGNI Si evidenziano le garanzie prestate dalla Società a terzi, nonché i rischi e gli impegni nei confronti di terzi, come segue: (importi in migliaia di euro) 31 dicembre 2022 31 dicembre 2021 Variazione Garanzie prestate dalla Società |
|
| Fideiussioni a favore di società controllate 0 0 0 |
|
| 165 Fideiussioni a favore di terzi 8.957 8.792 |
|
| Totale garanzie prestate 8.957 8.792 165 |
Si rileva un decremento di 165 migliaia di euro generato principalmente dalla scadenza nel corso dell'esercizio della fideiussione a favore dell'Agenzia delle Entrate per rimborsi IVA (-448 migliaia di euro), dalla scadenza della fideiussione per la fornitura ad un cliente della Società (-129 migliaia di euro) e dalla diminuzione (-46 migliaia di euro) dell'esposizione debitoria verso terzi di alcune società del Gruppo per le quali la Società aveva prestato garanzie. Si rileva però l'aumento (+783 migliaia di euro) della fideiussione già in essere a favore dell'Agenzia delle Dogane di Avezzano e
| l'emissione di una nuova fideiussione per la fornitura ad un cliente della Società (+5 migliaia di | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | |||||
| Nella seguente tabella si riportano le informazioni relative agli impegni contrattuali per canoni di leasing di breve termine e di modesto valore, nonché oneri accessori al 31 dicembre 2022. |
Entro 1 anno | Da 1 a 5 anni | Oltre 5 anni | Totale | |
| 31 dicembre 2022 | 366 | 568 | 0 | 934 |
Per quanto riguarda i rapporti con le società del Gruppo SAES si segnala che anche nel corso dell'esercizio 2022 sono proseguiti i rapporti con le società controllate. Con dette controparti sono state poste in essere operazioni relative all'ordinaria attività della Società. Tali rapporti sono stati prevalentemente di natura commerciale e hanno interessato acquisti e vendite di materie prime, semilavorati, prodotti finiti, impianti, beni materiali e servizi di varia natura; con alcune società del Gruppo SAES sono in essere contratti di cash pooling e di finanziamento onerosi.
In ottemperanza alle comunicazioni Consob del 20 febbraio 1997 e del 28 febbraio 1998, nonché al principio contabile internazionale IAS 24 revised, si segnala al riguardo che anche nel corso del 2022 tutte le operazioni con Parti Correlate sono state poste in essere nell'ambito dell'ordinaria gestione e che sono state effettuate a condizioni economiche e finanziarie allineate a quelle di mercato.
I principali rapporti intrattenuti con le società controllate o a controllo congiunto del Gruppo SAES sono stati i seguenti:
Vendita di getter; acquisto di prodotti finiti; riaddebito di costi assicurativi gestiti a livello centralizzato; riaddebito di costi di audit gestiti a livello centralizzato; proventi per rifatturazione di servizi centralizzati di gruppo; proventi derivanti dall'utilizzo del marchio "SAES"; royalty a fronte della concessione in uso delle tecnologie PageLid® e PageWafer®. È inoltre in essere un contratto di cash pooling oneroso.
Proventi derivanti da riaddebito di costi assicurativi gestiti a livello centralizzato; proventi per rifatturazione di servizi centralizzati di gruppo, inclusa la gestione di brevetti; proventi derivanti dall'utilizzo del marchio "SAES". Acquisti di materie prime.
Proventi per rifatturazione di servizi centralizzati di gruppo; riaddebito di costi assicurativi gestiti a livello centralizzato; riaddebito di costi di audit gestiti a livello centralizzato; proventi derivanti dall'utilizzo del marchio "SAES".
Acquisto di materie prime; proventi per rifatturazione di servizi centralizzati di Gruppo; riaddebito di costi assicurativi gestiti a livello centralizzato; proventi derivanti dall'utilizzo del marchio "SAES".
Proventi per riaddebito di servizi centralizzati di Gruppo e utilizzo spazio uffici di Lainate.
MEMRY CORPORATION ZWEIGNIEDERLASSUNG DEUTSCHLAND– Friburgo (Germania) Nessun rapporto.
Proventi per rifatturazione di servizi centralizzati di Gruppo; riaddebito di costi assicurativi gestiti a livello centralizzato; provvigioni passive derivanti da rapporti commerciali. In settembre 2022 è stata messa in liquidazione e la sua attività commerciale sarà assegnata ad agenti e distributori locali coreani.
Proventi per rifatturazione di servizi centralizzati di gruppo; riaddebito di costi assicurativi gestiti a livello centralizzato; provvigioni passive derivanti da rapporti commerciali.
La società è stata fusa per incorporazione in SAES Getters S.p.A. in data 22 dicembre 2022, retrodatata all'1 gennaio 2022 ai soli fini contabili e fiscali. Fino a quel momento era in essere un contratto di finanziamento passivo a titolo oneroso, chiuso in conseguenza della fusione.
Proventi derivanti da rifatturazione di servizi generali e amministrativi; è inoltre in essere un contratto di cash pooling.
Infine, si sottolinea che SAES Innovative Packaging S.r.l. fa parte, in qualità di consolidata, del consolidato fiscale nazionale in essere dal 1° gennaio 2015, di cui la Società è consolidante. Si veda la Nota n. 19.
Proventi per rifatturazione ci servizi centralizzati di Gruppo. È in essere con la Società un contratto di cash pooling oneroso.
Si sottolinea inoltre che SAES Nitinol S.r.l. fa parte, in qualità di consolidata, del consolidato fiscale nazionale in essere dal 1° gennaio 2015, di cui la Società è consolidante. Si veda la Nota n. 19.
Proventi derivanti da rifatturazione di attività di ricerca, servizi commerciali, servizi generali e amministrativi. È inoltre in essere un contratto di finanziamento fruttifero a rinnovo annuale, siglato nel febbraio del corrente esercizio.
Si segnala che dal 1° gennaio 2017 SAES Coated Films S.p.A. fa parte, in qualità di consolidata, del consolidato fiscale nazionale. Si veda la Nota n. 19.
È in essere un contratto di finanziamento a rinnovo annuale.
La società, controllata direttamente da SAES Getters S.p.A., ha il fine di gestire le esportazioni di tutte le società statunitensi del Gruppo. Nessun rapporto di tipo commerciale se non incasso dividendi.
Proventi derivanti dalla vendita di prodotti; costi per acquisti di materie prime; proventi derivanti dal riaddebito di alcuni costi per servizi di tipo amministrativo e commerciale sostenuti per conto della società, costi per servizi di Ricerca e Industrializzazione e costi per servizi generali centralizzati
di Gruppo; proventi derivanti dall'utilizzo del marchio "SAES". È in essere con la Società un contratto di cash pooling oneroso.
Si segnala che dal 1 gennaio 2022 Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. fa parte, in qualità di consolidata, del consolidato fiscale nazionale. Si veda la Nota n. 19.
Azienda acquisita nella seconda metà del 2022. Proventi derivanti dalla vendita di prodotti; costi per acquisti di materie prime; proventi derivanti dal riaddebito di costi per servizi generali centralizzati di Gruppo; riaddebito di costi assicurativi gestiti a livello centralizzato; proventi derivanti dall'utilizzo del marchio "SAES". È in essere con la Società un contratto di cash pooling oneroso.
Joint venture controllata congiuntamente al 50% da SAES Nitinol S.r.l. e SMA Holding, finalizzata allo sviluppo, assemblaggio e commercializzazione di dispositivi di attuazione basati sulla tecnologia SMA.
Nei confronti di Actuator Solutions GmbH la Società ha avuto, nel corso dell'esercizio 2022, rapporti di natura commerciale (in particolare, vendita di materie prime e acquisto di semilavorati nell'ambito del nuovo progetto B!POD) e ha svolto servizi di varia natura (in particolare, servizi di development e prestazioni di carattere accessorio/amministrativo) che vengono riaddebitati sulla base di un contratto di prestazione di servizi.
Tra la Società e Actuator Solutions GmbH è in vigore un accordo commerciale che prevede il riconoscimento alla joint venture di commissioni sulle vendite di filo SMA procurate a SAES Getters S.p.A. dall'attività commerciale di Actuator Solutions (nulle nel corso del 2022).
Si evidenzia, infine, come, in data 2 luglio 2021, SAES Getters S.p.A. abbia sottoscritto un prestito convertibile a favore della società tedesca Rapitag GmbH del valore di 1,5 milioni di euro e con scadenza 31 dicembre 2024 (prestito convertibile interamente svalutato al 31 dicembre 2022, a seguito del mancato raggiungimento degli obiettivi commerciali prefissati e dell'incertezza sullo sviluppo futuro del business): secondo l'accordo di finanziamento sottoscritto, parte delle risorse fornite da SAES sono state utilizzate da Rapitag per finanziare l'attività di prototipazione svolta tramite la joint venture Actuator Solutions GmbH in qualità di exclusive contractor.
Joint venture partecipata da SAES Getters S.p.A. con sede a Skokie (Stati Uniti), costituita a fine esercizio 2016 per lo sviluppo, la produzione e commercializzazione di materiali e componenti per display completamente flessibili.
Società costituita a inizio esercizio 2017, interamente controllata dalla joint venture Flexterra, Inc..
Nei confronti di Flexterra, Inc. e della sua controllata la Società svolge servizi di natura amministrativa e di supporto legale, finanziario e fiscale, oltre a fornire assistenza nell'attività di ricerca e sviluppo della joint venture, inclusa la gestione dei brevetti. Tali servizi vengono riaddebitati sulla base di un contratto di service fees.
Inoltre, la Società ha sottoscritto due prestiti convertibili a favore della joint venture Flexterra, Inc., rispettivamente del valore di 3 milioni di dollari (concesso in data 16 luglio 2020) e di 2 milioni di dollari (la prima tranche di 1 milione di dollari corrisposta in data 18 agosto 2021 e la seconda tranche, di pari importo, versata nella seconda metà di novembre 2021), da restituirsi per cassa o sotto forma di equity al verificarsi di determinate condizioni e su cui matura un interesse annuo pari all'8% (per maggiori dettagli si rimanda alla Nota n. 19). Si precisa che a garanzia dei finanziamenti concessi, SAES ha ricevuto un diritto di pegno sulla proprietà intellettuale (IP) di Flexterra. Al 31 dicembre 2022 il debito finanziario di Flexterra, Inc. verso SAES Getters S.p.A. ammonta complessivamente a 5,4 milioni di euro, comprensivi di 0,7 milioni di euro d'interessi maturati e non ancora saldati.
Il credito finanziario correlato al prestito convertibile (sia quota capitale, sia quota interessi) risultava già interamente svalutato al 31 dicembre 2021 e nel 2022 si è proceduto con la svalutazione addizionale del credito finanziario corrispondente agli interessi maturati nel corso dell'esercizio (379 migliaia di euro), in quanto giudicato dal management SAES difficilmente recuperabile.
| A chiarimento di quanto sopra, la Società ha in essere con alcune società controllate (SAES Innovative Packaging S.r.l., SAES Getters/USA, Inc, SAES Getters Korea Corporation, SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd., Spectra-Mat, Inc., SAES Smart Materials, Inc., Memry Corporation, SAES Coated Films S.p.A., Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. e SAES Rial Vacuum S.r.l.), accordi per la prestazione di servizi commerciali, tecnici, informatici, legali, finanziari e per lo studio di progetti specifici. La Società esercita attività di direzione e coordinamento nei confronti di SAES Innovative Packaging S.r.l., di SAES Coated Films S.p.A., di SAES Nitinol S.r.l., di SAES Investments S.A., di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. e SAES Rial Vacuum S.r.l. ai sensi dell'articolo 2497 del Codice Civile e seguenti. I rapporti patrimoniali ed economici con le imprese controllate e a controllo congiunto del Gruppo SAES sono di seguito riassunti: (importi in migliaia di euro) Società Crediti Debiti Ricavi Costi Dividendi Impegni 2022 2022 2022 2022 2022 2022 () SAES Getters/USA, Inc. 1.847 103 6.750 975 6.292 4.000 Spectra-Mat, Inc. 125 0 110 0 0 0 SAES Smart Materials, Inc. 159 229 123 1.270 4.695 0 Memry Corporation 822 15 1.216 1.038 18.956 0 SAES Getters Korea Corporation 0 0 1.069 20 0 0 SAES Getters (Nanjing) Co.Ltd. 360 94 1.786 446 320 0 SAES Innovative Packaging S.r.l. 3 2.698 0 0 0 0 SAES Nitinol S.r.l. 31 0 (2) 6 0 0 SAES Coated Films S.p.A. 4.151 12 524 1 0 13 SAES Getters Export Corp. 0 0 0 0 446 0 Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. () 383 3.389 252 34 0 35 SAES Investments S.A. 48.760 0 244 0 0 0 Memry Corporation - Italy Branch 10 3 (12) 0 0 0 SAES RIAL Vacuum S.r.l. () 81 26 131 171 0 0 SAES RIAL Vacuum S.r.l. 0 0 54 114 0 0 Actuator Solutions GmbH 41 26 94 342 0 1.250 Flexterra, Inc. 77 0 223 0 0 0 Totale 56.850 6.594 12.560 4.417 30.709 5.298 () Valori riferiti al periodo intercorso tra la data di acquisizione di SAES RIAL Vacuum S.r.l e il 31 dicembre 2022. () include garanzie fidejussorie rilasciate dalla SAES Getters S.p.A. (**) coobligazione di SAES Getter S.p.A. in contratti di garanzia stipulati dalle consociate Si segnalano inoltre le seguenti parti correlate: |
risultava già interamente svalutato al 31 dicembre 2021 e nel 2022 si è proceduto con la svalutazione addizionale del credito finanziario corrispondente agli interessi maturati nel corso dell'esercizio (379 migliaia di euro), in quanto giudicato dal management SAES difficilmente recuperabile. |
||||
|---|---|---|---|---|---|
S.G.G. Holding S.p.A., azionista di maggioranza relativa che detiene al 31 dicembre 2022 il 34,44% delle azioni ordinarie di SAES Getters S.p.A. In data 27 aprile 2022, S.G.G. Holding S.p.A. ha incassato dividendi da SAES Getters S.p.A. per complessivi 2,4 milioni di euro.
Dirigenti con Responsabilità Strategiche, vengono considerati tali i membri del Consiglio di Amministrazione, ancorché non esecutivi, e i membri del Collegio Sindacale.
Inoltre, sono considerati dirigenti con responsabilità strategiche il Group Human Resources Manager e il Group Research Lab Manager.
Si considerano parti correlate anche i loro stretti familiari. A tal proposito, si segnala che Ginevra della Porta e Lorenzo della Porta, figli di Massimo della Porta, sono rispettivamente dipendenti di SAES Getters S.p.A. e SAES Coated Films S.p.A., mentre Livia della Porta e Giulio della Porta, figli del Consigliere non esecutivo Luigi Lorenzo della Porta, sono stati assunti dalla SAES Getters S.p.A. rispettivamente in giugno 2022 e a inizio dicembre 2022.
La seguente tabella riporta le retribuzioni dei dirigenti con responsabilità strategiche, assunti alle dipendenze della SAES Getters S.p.A., come sopra identificati.
| Si considerano parti correlate anche i loro stretti familiari. A tal proposito, si segnala che Ginevra | |||
|---|---|---|---|
| della Porta e Lorenzo della Porta, figli di Massimo della Porta, sono rispettivamente dipendenti di | |||
| SAES Getters S.p.A. e SAES Coated Films S.p.A., mentre Livia della Porta e Giulio della Porta, figli del | |||
| Consigliere non esecutivo Luigi Lorenzo della Porta, sono stati assunti dalla SAES Getters S.p.A. | |||
| rispettivamente in giugno 2022 e a inizio dicembre 2022. | |||
| La seguente tabella riporta le retribuzioni dei dirigenti con responsabilità strategiche, assunti alle dipendenze della SAES Getters S.p.A., come sopra identificati. |
|||
| (importi in migliaia di euro) | 2022 | 2021 | Variazione |
| Benefici a breve termine | 4.359 | 4.276 | 83 |
| Benefici pensionistici ed assistenziali post impiego | 0 | 0 | 0 |
| Altri benefici di lungo periodo | 674 | 533 | 141 |
| Benefici di fine rapporto | 1.335 | 1.479 | (144) |
| Pagamenti in azioni | 0 | 0 | 0 0 |
| Altri benefici Totale remunerazioni a dirigenti con responsabilità strategiche |
0 6.368 |
0 6.288 |
80 |
La voce "Benefici a breve termine" risulta essere composta dai compensi sia fissi, sia variabili dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche e comprende anche i compensi percepiti da Ginevra della Porta, Livia della Porta e Giulio della Porta, in virtù del loro rapporto di lavoro dipendente con la Società. Il valore al 31 dicembre 2022 risulta essere sostanzialmente in linea con il precedente esercizio.
In termini generali, i compensi variabili degli Amministratori Esecutivi del 2022 si sono mantenuti sostanzialmente in linea con il precedente esercizio.
L'incremento della voce "Altri benefici di lungo periodo" è dovuto al fatto che lo scorso esercizio la stessa includeva il rilascio a conto economico di quanto accantonato per il piano d'incentivazione monetaria di lungo termine di un dirigente con responsabilità strategica della Società, fuoriuscito dall'organico in data antecedente allo scadere del piano.
La voce "Benefici di fine rapporto" si decrementa rispetto al precedente esercizio in cui includeva i costi correlati alla fuoriuscita del sopra citato dirigente strategico della Società, avvenuta nel maggio 2021. Tale effetto positivo è parzialmente mitigato dal maggiore accantonamento rispetto al precedente esercizio dei valori relativi al piano d'incentivazione phantom shares, dovuto all'aggiornamento delle ipotesi finanziarie ai fini della stima del valore corrente delle phantom shares assegnate al 31 dicembre 2022.
Alla data del 31 dicembre 2022 il debito iscritto in bilancio verso i dirigenti con responsabilità strategiche della Società risulta essere pari a 4.743 migliaia di euro, da confrontarsi con un debito di 3.935 migliaia di euro al 31 dicembre 2021
L'incremento rispetto al precedente esercizio è correlato alla quota di debito accantonata nell'esercizio per il piano d'incentivazione monetaria triennale degli Amministratori Esecutivi e dei dirigenti strategici, non ancora giunti a scadenza e alla quota di debito per phantom shares.
In ottemperanza alle comunicazioni Consob del 20 febbraio 1997 e del 28 febbraio 1998, nonché al principio contabile internazionale IAS 24 revised, si segnala al riguardo che anche nel corso del 2022 tutte le operazioni con Parti Correlate sono state poste in essere nell'ambito dell'ordinaria gestione e che sono state effettuate a condizioni economiche e finanziarie allineate con quelle di mercato.
Di seguito è fornita la descrizione dei rischi finanziari e della relativa gestione.
Le principali passività finanziarie della Società, includono i finanziamenti bancari, sia a breve sia a lungo termine, e i debiti per leasing, oltre ai debiti commerciali.
L'obiettivo principale delle passività finanziarie è quello di finanziare le attività operative della Società e sostenerne la crescita futura (sia organica, sia per acquisizioni esterne).
La Società, quali attività finanziarie, possiede disponibilità liquide e depositi vincolati immediatamente convertibili in liquidità, nonché crediti commerciali che si originano direttamente dall'attività operativa e titoli in portafoglio immediatamente cedibili e liquidabili nel breve periodo.
Gli strumenti derivati utilizzati dalla Società sono principalmente contratti di vendita a termine su valute estere. La loro finalità è quella di gestire il rischio di tasso di cambio originato dalle operazioni commerciali della Società.
La Società non effettua negoziazioni di strumenti finanziari e non gestisce direttamente i titoli in portafoglio, ma si avvale del supporto di professionisti specializzati.
Il Consiglio di Amministrazione riesamina e definisce periodicamente le politiche per la gestione dei rischi, come riassunte di seguito.
Qualora l'indebitamento finanziario della Società, sia a breve sia a lungo termine, sia regolato a tassi d'interesse variabili, esso è esposto al rischio derivante dalla fluttuazione di questi ultimi. Con riferimento ad eventuali finanziamenti di lungo termine, l'esposizione alla variabilità dei tassi d'interesse viene gestita attraverso la definizione di contratti di Interest Rate Swap, nell'ottica di garantire un livello di oneri finanziari ritenuti sostenibili dalla struttura finanziaria della Società. Il finanziamento del capitale circolante è invece gestito attraverso operazioni di finanziamento a breve termine e, pertanto, non viene posta in essere alcuna copertura a fronte del rischio di tasso di interesse.
| La Società, inoltre, monitora costantemente l'andamento dei tassi d'interesse in caso di sottoscrizione di nuovi finanziamenti, al fine di scegliere le forme più convenienti e più appropriate a quella che è la sua struttura finanziaria. Relativamente ai titoli, si segnala che il portafoglio titoli della Società ha un profilo di investimento conservativo ed è costituito principalmente da asset buy&hold, che, se effettivamente mantenuti fino alla scadenza, consentono di fronteggiare il rischio di realizzi negativi correlati alle turbolenze |
|
|---|---|
| Sensitività al tasso d'interesse | |
| Per la parte relativa alle attività finanziarie a breve e lungo termine (disponibilità liquide, depositi bancari, crediti finanziari verso parti correlate e crediti finanziari verso terzi) la tabella che segue dà |
|
| dettaglio della sensitività dell'utile prima delle imposte della Società, in ipotesi di invarianza di tutte | |
| le altre variabili al variare del tasso di interesse: | |
| (migliaia di euro) (migliaia di euro) |
|
| Incremento (Decremento) in Effetto sul risultato ante Effetto sul risultato netto punti percentuali imposte |
|
| Euro +/- 1 +/- 55 +/- 42 2022 |
|
| +/- 1 +/- 2 +/- 2 Altre valute +/- 1 +/- 55 +/- 41 Euro |
|
| 2021 Altre valute +/- 1 +/- 1 +/- 1 |
| Per la parte relativa alle passività finanziarie (debiti bancari a breve termine) la seguente tabella dà | ||||
|---|---|---|---|---|
| dettaglio della sensitività dell'utile prima delle imposte della Società, in ipotesi di invarianza di tutte | ||||
| (migliaia di euro) | (migliaia di euro) | |||
| le altre variabili al variare del tasso di interesse: | Incremento (Decremento) in punti | Effetto sul risultato ante imposte | Effetto sul risultato netto | |
| percentuali | ||||
| 2022 2021 |
Euro Euro |
+/- 1 +/- 1 |
+/- 737 +/- 1.423 |
+/- 560 +/- 1.082 |
La Società è esposta al rischio di cambio sulle operazioni commerciali in valuta. Tale esposizione è generata prevalentemente da vendite nelle valute diverse da quella funzionale. Nell'esercizio 2022, circa il 37,4% delle vendite e circa il 17,7% dei costi operativi della Società sono denominati in una valuta diversa dall'euro.
Al fine di gestire l'impatto economico derivante dalla fluttuazione dei tassi di cambio verso l'euro, principalmente del dollaro statunitense, la Società stipula contratti di copertura per valori definiti periodicamente dal Consiglio di Amministrazione a inizio esercizio (o alla fine dell'esercizio precedente) e determinati in riferimento ai flussi valutari netti attesi da SAES Getters S.p.A. Le scadenze degli eventuali derivati sottoscritti tendono ad allinearsi con i termini di incasso delle transazioni da coprire.
La Società, inoltre, può effettuare occasionalmente operazioni di copertura di specifiche transazioni in valuta diversa da quella funzionale, per mitigare l'impatto a conto economico della volatilità dei cambi, con riferimento a crediti/debiti finanziari, anche infra-gruppo, denominati in valuta diversa da quella di bilancio, inclusi quelli relativi al cash pooling (in capo alle consociate estere, ma denominati in euro).
La Società, infine, monitora costantemente l'andamento dei tassi di cambio al fine di valutare l'opportunità di sottoscrivere ulteriori contratti a copertura del rischio legato all'oscillazione dei tassi di cambio su incassi in valuta derivanti da operazioni societarie straordinarie o relativamente alla provvista necessaria per eventuali operazioni di acquisizione denominate in valuta differente dall'euro.
Per maggiori dettagli si rimanda alla Nota n.18 "Strumenti finanziari derivati".
Si evidenzia nella tabella che segue la sensitività a variazioni possibili del tasso di cambio del dollaro statunitense e dello yen giapponese dell'utile prima delle imposte e del risultato netto della Società a causa della conseguente variazione del valore equo delle attività e passività correnti di natura commerciale in essere alla fine di ciascun esercizio, mantenendo fisse tutte le altre variabili:
| (punti percentuali) | (migliaia di Euro) | (migliaia di Euro) | |
|---|---|---|---|
| Dollaro USA | Incremento / | Effetto sul risultato ante | Effetto sul risultato |
| Decremento + 5% |
imposte (100) |
netto (76) |
|
| 2022 | - 5% | 110 | 84 |
| 2021 | + 5% | (41) | (31) |
| - 5% | 45 | 34 | |
| (punti percentuali) | (migliaia di Euro) | (migliaia di Euro) | |
| Incremento / | Effetto sul risultato ante | Effetto sul risultato | |
| Yen Giapponese | Decremento + 5% |
imposte (21) |
netto (16) |
| Dollaro USA | Incremento / | Effetto sul risultato ante | Effetto sul risultato |
|---|---|---|---|
| Decremento | imposte | netto | |
| 2022 | + 5% | (100) | (76) |
| - 5% | 110 | 84 | |
| (41) | (31) | ||
| 2021 | + 5% - 5% |
45 | 34 |
| (punti percentuali) | (migliaia di Euro) | (migliaia di Euro) | |
| Yen Giapponese | Incremento / | Effetto sul risultato ante | Effetto sul risultato |
| Decremento + 5% |
imposte (21) |
netto (16) |
|
| 2022 | |||
| 2021 | - 5% + 5% |
23 (27) |
17 (21) |
Per le disponibilità liquide nette e i crediti/debiti finanziari (con esclusione di quelli di natura commerciale), inclusi quelli di cash pooling, in essere alla fine dell'esercizio, la tabella che segue fornisce il dettaglio della sensitività dell'utile prima delle imposte e del patrimonio netto della Società al variare del cambio del dollaro USA, mantenendo fisse tutte le altre variabili.
| Decremento | ||
|---|---|---|
| imposte | netto | |
| Effetto sul risultato | ||
| netto | ||
| (migliaia di Euro) | ||
| Incremento / Decremento |
Effetto sul risultato ante imposte |
Effetto sul risultato netto |
| + 5% | (5) | (4) |
| - 5% | 6 | 4 |
| + 5% - 5% |
0 0 |
0 0 |
| Incremento / Decremento (punti percentuali) |
Effetto sul risultato ante imposte Rischio di cambio – Analisi di sensitività – Liquidità e crediti/debiti finanziari, (con esclusione dei Per le disponibilità liquide nette e i crediti/debiti finanziari (con esclusione di quelli di natura commerciale), inclusi quelli di cash pooling, in essere alla fine dell'esercizio, la tabella che segue fornisce il dettaglio della sensitività dell'utile prima delle imposte e del patrimonio netto della Società al variare del cambio del dollaro USA, mantenendo fisse tutte le altre variabili. (migliaia di Euro) |
Per i contratti di vendita a termine sul dollaro ancora in essere a fine esercizio, la tabella che segue fornisce il dettaglio della sensitività dell'utile prima delle imposte e del patrimonio netto in ipotesi di stabilità di tutte le altre variabili, al variare del tasso di cambio.
| (punti percentuali) | (migliaia di euro) | (migliaia di euro) | |
|---|---|---|---|
| Dollaro USA | Incremento Decremento |
imposte | Effetto sul risultato ante Effetto sul risultato netto e sul patrimonio netto |
| 2022 | +0.5% | 229 | 174 |
| - 0.5% | 288 | 219 | |
| 2021 | + 0.5% | (17) | (13) |
| - 0.5% | 34 | 26 |
L'esposizione della Società al rischio di prezzo delle materie prime è generalmente contenuta. La procedura di approvvigionamento richiede che ci sia più di un fornitore per ciascun materiale ritenuto critico e, al fine di ridurre l'esposizione al rischio di variazione di prezzo, si stipulano, ove possibile, specifici contratti di fornitura volti a disciplinare la volatilità dei prezzi delle materie prime.
Nel corso del 2022, a seguito del conflitto in Ucraina, si è assistito a un aumento temporaneo dei prezzi di alcune materie prime (ad esempio, il nickel, il palladio e l'argon); tali incrementi, laddove possibile, sono stati ribaltati sui prezzi concordati con i clienti.
La Società monitora l'andamento delle principali materie prime soggette a maggiore volatilità di prezzo e non esclude la possibilità di porre in essere operazioni di copertura in strumenti derivati, con la finalità di sterilizzare tale volatilità.
Il rischio di credito rappresenta l'esposizione della Società a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalle controparti sia commerciali che finanziarie. La Società tratta prevalentemente con clienti noti e affidabili. La Direzione Commerciale valuta la solvibilità dei nuovi clienti e verifica periodicamente le condizioni per la concessione dei limiti di fido.
Il saldo dei crediti viene costantemente monitorato in modo da minimizzare il rischio di perdite potenziali, soprattutto alla luce della difficile situazione macroeconomica e geopolitica.
Il rischio di credito riguardante le altre attività finanziarie che comprendono disponibilità liquide e mezzi equivalenti e titoli in portafoglio non è significativo data la natura delle controparti: le forme di impiego della Società sono esclusivamente depositi bancari posti in essere presso primari istituti di credito.
Anche con riferimento ai titoli in portafoglio, gli investimenti vengono effettuati con primari operatori del settore, principalmente con l'obiettivo del mantenimento del capitale in vista di eventuali futuri impieghi.
La Direzione Finanza Amministrazione e Controllo, inoltre, opera un attento e costante monitoraggio degli investimenti e del valore delle risorse investite e riporta periodicamente al Consiglio di Amministrazione su tale attività di monitoraggio.
Tale rischio si può manifestare con l'incapacità di reperire le risorse finanziarie necessarie per garantire l'operatività della Società.
Al fine di minimizzare questo rischio, la Direzione Finanza Amministrazione e Controllo:
Per maggiori informazioni sui debiti finanziari della Società al 31 dicembre 2022 e sulle date di scadenza contrattuale di tali debiti si rimanda alla Nota n. 25, mentre per i flussi contrattuali per scadenza relativi ai debiti commerciali e alle passività finanziarie per leasing si rimanda rispettivamente alla Nota n. 29 (scadenziario debiti commerciali) e alla Nota n. 26 (flussi finanziari per leasing non attualizzati).
Al 31 dicembre 2022 la Società non è significativamente esposta al rischio di liquidità, grazie alla disponibilità di depositi bancari e titoli facilmente liquidabili, nonché tenuto conto delle linee di credito non utilizzate di cui dispone. Per maggiori dettagli su queste ultime si rimanda alla Nota n. 23.
L'obiettivo della Società è garantire che sia mantenuto un solido rating creditizio e adeguati livelli degli indicatori di capitale, in modo da poter supportare l'attività e massimizzare il valore per gli azionisti.
| l'esercizio 2022. | Nessuna variazione è stata apportata agli obiettivi e alle politiche di gestione del capitale durante | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 39. | EROGAZIONI PUBBLICHE – INFORMATIVA EX ARTICOLO 1, LEGGE N. 124/2017 | |||||
| L'articolo 1, comma 125, della Legge n. 124 del 4 agosto 2017 ha introdotto l'obbligo, in capo alle imprese che ricevono contributi economici da parte delle Pubbliche Amministrazioni, di pubblicare gli importi dei contributi ricevuti nell'esercizio nelle note esplicative del bilancio di esercizio e nell'eventuale bilancio consolidato. Nella seguente tabella vengono indicate le informazioni in merito alle erogazioni ricevute dalla Società da parte di enti ed entità pubbliche italiane. Le erogazioni sono individuate secondo il criterio di cassa e vengono riportate solo se superiori a 10 migliaia di euro. |
||||||
| (Importi in migliaia di euro) | ||||||
| Soggetto erogante | Causale del contributo | Importo incassato nel 2022 |
||||
| INPS | Agevolazione contributiva per l'occupazione in aree svantaggiate - Decontribuzione Sud (articolo 27 del D.L. 104/2020) |
735 | ||||
| Credito d'imposta ricerca e sviluppo | 292 | |||||
| MISE | ||||||
| consultabile. 40. |
Ai fini degli adempimenti sopra citati, in relazione ad eventuali altri contributi ricevuti che rientrino nelle fattispecie previste, si rinvia all'apposito Registro Nazionale degli Aiuti di Stato, pubblicamente ORGANICO DELLA SOCIETA' Si evidenzia, di seguito, il numero del personale dipendente suddiviso per categoria: |
|||||
| Dipendenti della Società | 31 dicembre 2022 | 31 dicembre 2021 | Media 2022 | Media 2021 | ||
| Dirigenti | 46 | 47 | 46 | 46 | ||
| Quadri e impiegati Operai |
215 194 |
200 185 |
208 195 |
198 186 |
| Dipendenti della Società | 31 dicembre 2022 | 31 dicembre 2021 | Media 2022 | Media 2021 |
|---|---|---|---|---|
| Dirigenti | 46 | 47 | 46 | 46 |
| Quadri e impiegati | ટાર | 200 | 208 | 198 |
| Operai | 194 | 185 | ોતેર | 186 |
| Totale | 455 | 432 | 449 | 431 |
Ai sensi dell'articolo 149-duodecies "Pubblicità dei corrispettivi" del Regolamento Emittenti, introdotto da Consob con delibera n.15915 del 3 maggio 2007, i compensi che la società di revisione e le entità appartenenti alla sua rete hanno percepito, distintamente, per incarichi di revisione e per la prestazione di altri servizi, indicati per tipo o categoria, sono riepilogati nella tabella che segue: Tipologia di servizi Soggetto che ha erogato il servizio Destinatario Compensi Costi di revisione contabile Revisore della Capogruppo SAES Getters S.p.A. 152 Altri servizi di verifica (*) Revisore della Capogruppo SAES Getters S.p.A. 18
| (importi in migliaia di euro) | ||
|---|---|---|
(*) Attività di certificazione del credito d'imposta riconosciuto sugli investimenti in ricerca e sviluppo (L. 27 dicembre 2019, n. 160, articolo 1, commi da 198 a 209)
In data 9 gennaio 2023 la Società ha sottoscritto un accordo vincolante con la società statunitense Resonetics per la cessione a quest'ultima del business del Nitinol e, in particolare, delle società controllate statunitensi Memry Corporation e SAES Smart Materials, Inc. Il perimetro della cessione comprende l'intero processo di produzione di SAES nel citato mercato, integrato verticalmente (dalla fusione della lega di Nitinol fino alla produzione di componenti) e localizzato interamente negli USA. Si sottolinea che resta esclusa dal perimetro della cessione l'attività della Società nel settore delle leghe a memoria di forma per applicazioni industriali (Business SMA Materials, all'interno della Divisione SAES Industrial) che non viene condotta dalle due partecipate USA oggetto di cessione e che continuerà a essere gestita da SAES Getters S.p.A.. A tal fine, sarà sottoscritto uno specifico contratto di fornitura da parte di Resonetics a SAES Getters S.p.A. della materia prima in Nitinol necessaria alla Società per continuare il proprio business SMA industriale. I rischi sottesi alla continuità operativa della Società in caso di mancato perfezionamento dell'accordo sono pressoché nulli, per due ordini di ragioni. In primo luogo, in caso di closing, la sottoscrizione del contratto di fornitura è un "adempimento al closing" e dunque non sottoposto ad alcuna alea. In secondo luogo, il contratto è utile per SAES per continuare ad approvvigionarsi di Nitinol, materiale strumentale al business delle SMA Industrial, uno dei numerosi business di SAES che rimarranno post cessione. Si precisa che resta inoltre escluso dal perimetro della cessione il business medicale della Società che utilizza fili educati in Nitinol e attuatori termostatici a base di Nitinol (già classificato nel Business SMA Materials, all'interno della Divisione SAES Industrial).
Il prezzo di cessione pattuito è pari a 900 milioni di dollari (importo cash/debt free), corrispondente a circa 17 volte l'EBITDA adjusted relativo al perimetro di cessione nel periodo 1 ottobre 2021-30 settembre 2022. Il prezzo finale sarà soggetto a possibili aggiustamenti, secondo un meccanismo di calcolo tipico di questo genere di operazioni e legato ai valori effettivi di working capital e posizione finanziaria netta delle società oggetto di cessione alla data del closing.
La conclusione dell'operazione è subordinata al ricevimento delle autorizzazioni normative usuali per questo tipo di operazioni, tra cui al nulla-osta delle Autorità Antitrust interessate. Anche alla luce di ciò, a seguito di una approfondita valutazione, alla data del 31 dicembre 2022 la Direzione ha ritenuto che non ricorressero i presupposti previsti dall'IFRS 5 per la classificazione delle partecipazioni afferenti al business medicale oggetto di cessione come "attività possedute per la vendita".
Al fine di preservare l'incasso in dollari previsto da tale operazione di cessione, SAES Getters S.p.A. in data 15 febbraio 2023 ha sottoscritto un contratto contingent derivative del valore nozionale di 415 milioni di dollari con un cambio a termine €/\$ massimo pari a 1,1037 contro euro. L'ultima data possibile di esercizio del derivato è prevista essere l'8 gennaio 2024 (Long Stop Date).
Il cambio a termine puntuale all'interno del range contrattuale di riferimento sarà determinato in base alla data effettiva dell'eventuale approvazione da parte dell'Autorità Antitrust USA. Qualora entro la Long Stop Date quest'ultima esprimesse un parere negativo al perfezionamento dell'operazione di vendita del business Nitinol, il derivato decadrebbe senza produrre alcun effetto sul bilancio della Società.
Qualora l'operazione non fosse perfezionata per effetto di altra prescrizione contrattuale o valutazione non riconducibile ad un parere negativo dell'Autorità Antitrust USA, il derivato rimarrebbe attivo, con effetto contabile sul bilancio della Società che alla data odierna è stimato essere pari a circa -5,6 milioni di euro.
Relativamente all'investimento perfezionato nel fondo di venture capital EUREKA!, in data 16 gennaio 2023 si è proceduto con un versamento pari a 139 migliaia di euro, inclusivo sia della quota parte dei costi del fondo, sia della quota parte di prosecuzione dell'investimento nelle società Caracol S.r.l. e Inta System S.r.l., start-up innovative che operano rispettivamente nei settori dell'additive manufacturing e della produzione di lab-on-chip.
In data 1 febbraio 2023, a seguito delle dimissioni presentate dal Consigliere Adriano De Maio quale membro del Comitato Remunerazioni e Nomine, il Consiglio di Amministrazione ha nominato Alessandra della Porta quale componente del suddetto Comitato in sostituzione del Consigliere De Maio.
In data 22 febbraio 2023 SAES Getters S.p.A. ha ottenuto la proroga al 31 dicembre 2023 della linea di credito per cassa di natura revolving del valore di 30 milioni di euro, sottoscritta con Unicredit S.p.A. in data 6 marzo 2020 e con scadenza originaria 6 marzo 2023.
In data 27 febbraio 2023 il Consiglio di Amministrazione di SAES Getters S.p.A. ha proposto l'inclusione della neo-acquisita SAES RIAL Vacuum S.r.l. nel perimetro del consolidato fiscale nazionale insieme alle altre società del Gruppo SAES che ne fanno già parte. I rispettivi Consigli di Amministrazione hanno approvato tale inclusione tra fine febbraio e inizio marzo. Pertanto, SAES RIAL Vacuum S.r.l. farà parte del consolidato fiscale nazionale con effetto retroattivo a partire dal 1 gennaio 2023.
In data 1 marzo 2023 SAES Getters S.p.A., in qualità di Socio Unico, ha deliberato la totale rinuncia ai crediti finanziari che la stessa vantava a fine esercizio 2022 nei confronti di SAES Nitinol S.r.l. per un importo di 233 migliaia di euro. Contestualmente, la Società ha deliberato a favore di SAES Nitinol S.r.l. un versamento di capitale pari a 28 migliaia di euro a titolo di versamento soci a coperture perdite, con l'obiettivo della ricostituzione del Capitale Sociale eroso dalle perdite dell'esercizio 2022. SAES Getters S.p.A. ha infine deliberato l'erogazione di un ulteriore ammontare, pari a 900 migliaia di euro, da destinarsi all'interno della voce riserve disponibili del patrimonio netto di SAES Nitinol S.r.l., al fine di fornire alla società controllata le provviste necessarie per garantire la sua continuità aziendale.
In data 6 marzo 2023 l'Amministratore Indipendente Luciana Sara Rovelli ha rassegnato le proprie dimissioni in ragione di significative divergenze di visione strategica. Pertanto, a decorrere dal 6 marzo 2023, Luciana Rovelli ha cessato di ricoprire tutti gli incarichi a lei assegnati e in particolare: Presidente del Comitato Remunerazione e Nomine; Membro del Comitato Controllo e Rischi e Sostenibilità; Presidente dell'Organismo di Vigilanza, nonché Membro del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate.
Il Consiglio di Amministrazione del 7 marzo 2023 ha provveduto a nominare, in sostituzione di Luciana Rovelli, il Consigliere Stefano Proverbio, Indipendente, quale componente del Comitato Remunerazione e Nomine, attribuendo allo stesso la carica di Presidente, e ad attribuire al Consigliere Stefano Proverbio la carica di Presidente dell'Organismo di Vigilanza, di cui lo stesso è già membro.
Nell'ordine del giorno della prossima Assemblea Ordinaria degli Azionisti verrà proposta la nomina di un nuovo Consigliere, il cui mandato durerà per l'intera durata dell'attuale Consiglio di Amministrazione e cioè fino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2023.
Si segnala che la performance del portafoglio titoli di SAES Getters S.p.A., costituito da Credit Linked Certificates, nel corso del primo bimestre 2023 è stata positiva e pari a circa +3,09%.
Lainate (MI), 14 marzo 2023
per il Consiglio di Amministrazione Dr Ing. Massimo della Porta Presidente
| PROSPETTO | RIEPILOGATIVO | DEI DATI |
ESSENZIALI | DEI BILANCI |
DELLE | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| SOCIETA' CONTROLLATE | ||||||
| STATO PATRIMONIALE 2022 | ||||||
| SAES Getters Korea | ||||||
| SAES Getters/U.S.A., Inc. | Corporation in | SAES Investments S.A. | SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd. | SAES Getters Export, Corp. | SAES Innovative Packaging S.r.l. | |
| (Dollari USA) | liquidazione (Migliaia di Won) |
(Migliaia di euro) | (Renminbi Cinesi) | (Dollari USA) | (Migliaia di euro) | |
| Immobilizzazioni materiali nette Immobilizzazioni immateriali |
3.061.234 23.524.008 |
0 0 |
0 0 |
82.891 0 |
0 0 |
0 0 |
| Altre attività non correnti | 19.258.697 | 203.606 | 24 | 6.694 | 0 | 0 |
| Attività correnti Totale Attivo |
13.798.308 59.642.248 |
953.362 1.156.968 |
124.887 124.911 |
109.769.284 109.858.869 |
9.227.183 9.227.183 |
2.700 2.700 |
| Patrimonio netto Passività non correnti |
40.064.623 9.607.854 |
262.203 24.189 |
24.071 11 |
103.328.903 0 |
4.716.321 0 |
2.696 0 |
| Passività correnti | 9.969.771 | 870.576 | 100.829 | 6.529.966 | 4.510.862 | 4 |
| Totale Passivo e Patrimonio Netto | 59.642.247 | 1.156.968 | 124.911 | 109.858.869 | 9.227.183 | 2.700 |
| CONTO ECONOMICO 2022 | ||||||
| SAES Getters Korea | ||||||
| SAES Getters/U.S.A., Inc. | Corporation in | SAES Investments S.A. | SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd. | SAES Getters Export, Corp. | SAES Innovative Packaging S.r.l. | |
| liquidazione | ||||||
| (Dollari USA) | (Migliaia di Won) | (Migliaia di euro) | (Renminbi Cinesi) | (Dollari USA) | (Migliaia di euro) | |
| Ricavi netti Costo del venduto |
26.547.889 (13.949.428) |
2.286.976 (1.763.018) |
0 0 |
19.369.633 (13.271.959) |
0 0 |
0 0 |
| Utile industriale lordo | 12.598.461 | 523.958 | 0 | 6.097.674 | 0 | 0 |
| Spese di ricerca e sviluppo | (96.304) | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Spese di vendita | (2.811.162) | (318.524) | 0 | (2.322.992) | 3.853.107 | 0 |
| Spese generali e amministrative Totale spese operative |
(1.618.806) (4.526.271) |
(1.142.346) (1.460.870) |
(63) (63) |
(1.892.573) (4.215.565) |
0 3.853.107 |
(31) (31) |
| Altri proventi (oneri) netti Utile operativo |
(562.546) 7.509.643 |
1.013.876 76.964 |
(3) (67) |
(405.962) 1.476.147 |
1.103.374 4.956.481 |
(7) (38) |
| Interessi e proventi (oneri) finanziari netti Utili (perdite) netti su cambi |
1.538.531 14.728 |
(1.322) (15.743) |
(12.092) 0 |
1.712.105 126.004 |
(5.697) 0 |
5 0 |
| Utile (perdita) prima delle imposte | 9.062.902 | 59.899 | (12.159) | 3.314.256 | 4.950.784 | (33) |
| Imposte sul reddito | (1.998.279) | (73) | 1.050 | (845.333) | 0 | 1 |
| STATO PATRIMONIALE 2022 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| SAES Getters/U.S.A., Inc. | SAES Getters Korea Corporation in liquidazione |
SAES Investments S.A. | SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd. | SAES Getters Export, Corp. | SAES Innovative Packaging S.r.l. | |
| CONTO ECONOMICO 2022 | ||||||
| SAES Investments S.A. | SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd. | SAES Getters Export, Corp. | SAES Innovative Packaging S.r.l. | |||
| liquidazione | ||||||
| (Dollari USA) | (Migliaia di Won) | (Migliaia di euro) | (Renminbi Cinesi) | (Dollari USA) | (Migliaia di euro) | |
| Ricavi netti | 26.547.889 | 2.286.976 | 0 | 19.369.633 | 0 | 0 |
| Costo del venduto | (13.949.428) | (1.763.018) | 0 | (13.271.959) | 0 | 0 |
| Utile industriale lordo | 12.598.461 | 523.958 | 0 | 6.097.674 | 0 | 0 |
| Spese di ricerca e sviluppo | (96.304) | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Spese di vendita | (2.811.162) | (318.524) | 0 | (2.322.992) | 3.853.107 | 0 |
| (1.618.806) | (1.142.346) | (63) | (1.892.573) | 0 | (31) | |
| Spese generali e amministrative | (63) | (4.215.565) | 3.853.107 | (31) | ||
| Totale spese operative | (4.526.271) | (1.460.870) | ||||
| Altri proventi (oneri) netti | (562.546) | 1.013.876 | (3) | (405.962) | 1.103.374 | (7) |
| Utile operativo | 7.509.643 | 76.964 | (67) | 1.476.147 | 4.956.481 | (38) |
| Interessi e proventi (oneri) finanziari netti | 1.538.531 | (1.322) | (12.092) | 1.712.105 | (5.697) | 5 |
| Utili (perdite) netti su cambi | 14.728 | (15.743) | 0 | 126.004 | 0 | 0 |
| Utile (perdita) prima delle imposte | 9.062.902 | 59.899 | (12.159) | 3.314.256 | 4.950.784 | (33) |
| Imposte sul reddito Utile (perdita) netto da operazioni continue |
(1.998.279) 7.064.623 |
(73) 59.826 |
1.050 (11.109) |
(845.333) 2.468.923 |
0 4.950.784 |
1 (32) |
| Risultato da attività destinate alla vendita e | ||||||
| operazioni discontinue | 0 0 |
0 | 0 | 0 | 0 |
| STATO PATRIMONIALE 2022 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| SAES Nitinol S.r.l. | SAES Coated Films S.p.A. | Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. | SAES RIAL Vacuum S.r.l (*) | Memry Corporation | SAES Smart Materials, Inc. | |
| (Migliaia di euro) | (Migliaia di euro) | (Migliaia di euro) | (Migliaia di euro) | (Dollari USA) | (Dollari USA) | |
| 0 | 4.622 | 216 | 572 | 25.717.752 | 14.903.973 | |
| Immobilizzazioni materiali nette | ||||||
| Immobilizzazioni immateriali Altre attività non correnti |
0 1.400 |
194 476 |
77 605 |
35 267 |
34.366.639 4.165.722 |
11.641.502 2.481 |
| Attività correnti | 14 | 5.475 | 7.745 | 3.474 | 40.285.976 | 11.960.987 |
| Totale Attivo | 1.414 | 10.767 | 8.643 | 4.347 | 104.536.089 | 38.508.942 |
| Patrimonio netto | (252) | 2.000 | 3.157 | 2.490 | 85.242.676 | 33.352.325 |
| Passività non correnti Passività correnti |
0 1.665 |
929 7.839 |
1.423 4.062 |
402 1.455 |
3.198.600 16.094.813 |
2.727.378 2.429.240 |
| Totale Passivo e Patrimonio Netto | 1.413 | 10.768 | 8.643 | 4.347 | 104.536.089 | 38.508.942 |
| CONTO ECONOMICO 2022 | ||||||
| SAES Nitinol S.r.l. | SAES Coated Films S.p.A. | Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. | SAES RIAL Vacuum S.r.l (*) | Memry Corporation | SAES Smart Materials, Inc. |
| STATO PATRIMONIALE 2022 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| SAES Nitinol S.r.l. | SAES Coated Films S.p.A. | Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. | SAES RIAL Vacuum S.r.l (*) | Memry Corporation | SAES Smart Materials, Inc. | |
| CONTO ECONOMICO 2022 | ||||||
| Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. | SAES RIAL Vacuum S.r.l (*) | Memry Corporation | SAES Smart Materials, Inc. | |||
| (Migliaia di euro) | (Migliaia di euro) | (Dollari USA) | (Dollari USA) | |||
| (Migliaia di euro) | (Migliaia di euro) | |||||
| Ricavi netti Costo del venduto |
0 0 |
10.641 (9.211) |
5.866 (3.846) |
3.974 (3.250) |
119.038.230 (67.882.179) |
21.376.986 (12.658.626) |
| Utile industriale lordo | 0 | 1.430 | 2.020 | 724 | 51.156.051 | 8.718.360 |
| Spese di ricerca e sviluppo Spese di vendita |
0 0 |
(248) (1.174) |
(68) (634) |
(56) (149) |
(2.088.616) (6.508.299) |
(570.655) (503.558) |
| Spese generali e amministrative | (33) | (621) | (567) | (214) | (3.733.304) | (975.864) |
| Totale spese operative | (33) | (2.044) | (1.269) | (419) | (12.330.219) | (2.050.077) |
| Altri proventi (oneri) netti | (8) | (443) | (323) | (81) | (1.745.741) | (422.479) |
| Utile operativo | (42) | (1.057) | 428 | 223 | 37.080.092 | 6.245.803 |
| Interessi e proventi (oneri) finanziari netti Utili (perdite) netti su cambi |
(600) 0 |
(112) 2 |
(28) 10 |
(18) (36) |
(307.510) (31.068) |
38.157 (2.169) |
| Utile (perdita) prima delle imposte | (641) | (1.167) | 410 | 169 | 36.741.513 | 6.281.792 |
| Imposte sul reddito | (35) | 4 | (96) | (33) | (8.534.148) | (1.007.979) |
| Utile (perdita) netto da operazioni continue Risultato da attività destinate alla vendita e |
(677) | (1.163) | 314 | 136 | 28.207.365 | 5.273.813 |
| operazioni discontinue Utile (perdita) netto |
(677) | 0 0 (1.163) |
0 314 |
0 136 |
0 28.207.365 |
0 5.273.813 |
ai sensi dell'articolo 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni
Il sottoscritto Giulio Canale, in qualità di Vice Presidente, Amministratore Delegato e Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, di SAES Getters S.p.A. attesta, tenuto anche conto di quanto previsto dall'articolo 154-bis, comma 3 e 4, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio di esercizio, nel corso del periodo 1 gennaio – 31 dicembre 2022.
successivi, incluso quello a cui il presente documento si riferisce, comportando l'aggiornamento periodico e tempestivo dei controlli al fine di riflettere quanto previsto nell'operatività.
3.2. La relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione dell'emittente, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.
Lainate (MI), 14 marzo 2023
Il Vice Presidente e Amministratore Delegato e Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari Dr Giulio Canale
SAES® , NEXTorr® , CapaciTorr® , Coathink® , ZeoAid® , B!POD® e RedZone® sono marchi registrati e marchi di servizio di proprietà di SAES Getters S.p.A. e/o delle sue controllate.
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