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Sabaf

Interim / Quarterly Report Aug 30, 2022

4440_ir_2022-08-30_63781733-dd20-4ec0-98d8-1c9de326fcff.pdf

Interim / Quarterly Report

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RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2022

INDICE

Struttura del gruppo e organi sociali 3
Relazione intermedia
sulla gestione
4
Bilancio consolidato semestrale abbreviato
Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata 14
Conto economico consolidato 15
Conto economico complessivo consolidato 16
Rendiconto finanziario consolidato 17
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto
consolidato
18
Note illustrative 19
Attestazione del Bilancio consolidato semestrale
abbreviato ai sensi dell'art. 154 bis del D.Lgs. 58/98
45

Relazione della società di revisione

STRUTTURA DEL GRUPPO E ORGANI SOCIALI

Struttura del Gruppo

Capogruppo

SABAF S.p.A.

Sede legale e amministrativa: Via dei Carpini, 1
-
25035 Ospitaletto (Brescia)
R.E.A.: Brescia 347512
Codice Fiscale: 03244470179
Capitale sociale: euro 11.533.450 i.v.
Sito web: www.sabafgroup.com

Società controllate e quota di pertinenza del gruppo

Società consolidate integralmente
Faringosi Hinges s.r.l. Italia 100%
Sabaf do Brasil Ltda. Brasile 100%
Sabaf Beyaz Esya Parcalari Sanayi Ve Ticaret Limited Sirteki (Sabaf
Turchia) Turchia 100%
Sabaf Appliance Components (Kunshan) Co., Ltd. Cina 100%
Okida Elektronik Sanayi Ve Ticaret A.S. Turchia 100%
Sabaf US Corp. U.S.A. 100%
A.R.C. s.r.l. Italia 100%
Sabaf India Private Limited India 100%
Sabaf Mexico Appliance Components Messico 100%
C.M.I. s.r.l. Italia 100%
C.G.D. s.r.l. Italia 100%

Organi sociali

Presidente Onorario Giuseppe Saleri

Consiglio di Amministrazione

Presidente Claudio Bulgarelli
Vicepresidente
(*)
Nicla Picchi
Amministratore Delegato Pietro Iotti
Consigliere Gianluca Beschi
Consigliere Alessandro Potestà
Consigliere Cinzia Saleri
Consigliere (*) Carlo Scarpa
Consigliere (*) Daniela Toscani
Consigliere (*) Stefania Triva
(*) amministratori indipendenti

Collegio Sindacale

Presidente Alessandra Tronconi
Sindaco Effettivo Maria Alessandra Zunino de Pignier
Sindaco Effettivo Mauro Giorgio
Vivenzi

Società di revisione EY S.p.A.

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

Premessa

La presente Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022 è redatta ai sensi dell'art. 154 ter del D.Lgs. 58/1998 e predisposta in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità Europea e in particolare allo IAS 34 – Bilanci intermedi. I dati semestrali al 30 giugno 2022 e al 30 giugno 2021 e per il periodo di sei mesi chiuso alle stesse date sono stati assoggettati a revisione contabile limitata da parte di EY S.p.A., i dati patrimoniali al 31 dicembre 2021, esposti a fini comparativi, sono stati assoggettati a revisione contabile completa da parte di EY S.p.A..

L'attività

Il Gruppo Sabaf è attivo nella produzione di componenti per elettrodomestici ed è uno dei principali produttori mondiali di componenti per apparecchi per la cottura a gas. Il mercato di riferimento è dunque costituito dai produttori di elettrodomestici.

La produzione di Sabaf, si articola sulle seguenti linee principali:

  • Componenti gas, costituiti da:
  • Rubinetti e termostati, semplici o con sicurezza termoelettrica: sono i componenti che regolano il flusso di gas verso il bruciatore;
  • Bruciatori: sono i componenti che, mediante la miscelazione del gas con l'aria e la combustione dei gas impiegati, producono una o più corone di fiamma;
  • Accessori: sono altri componenti di completamento della gamma, volti principalmente a consentire l'accensione e il controllo della fiamma.
  • Cerniere: sono i componenti che permettono il movimento e il bilanciamento in fase di apertura e chiusura della porta dell'elettrodomestico.
  • Componenti elettronici per elettrodomestici, quali schede di controllo elettronico, time e unità di visualizzazione ed alimentazione per forni, frigoriferi, congelatori, cappe e altri prodotti.

Nel mese di maggio 2022 il Gruppo ha presentato al pubblico il piano per l'ingresso nel settore della cottura a induzione elettromagnetica. L'ampliamento della gamma di prodotto, reso possibile da questa iniziativa di rilevanza strategica, permetterà a breve a Sabaf di essere presente in tutte le tecnologie per la cottura: gas, elettrico tradizionale e induzione. I primi prototipi saranno presentati nei prossimi mesi, mentre la produzione inizierà entro il primo semestre del 2023.

Il Gruppo Sabaf produce attualmente in dodici stabilimenti: Ospitaletto (Brescia), Bareggio (Milano), Campodarsego (Padova), Crespellano (Bologna - due impianti), Jundiaì (Brasile), Manisa (Turchia – due impianti), Istanbul (Turchia), Kunshan (Cina), Myszkow (Polonia) e Hosur (India), dove la produzione è stata avviata a giugno 2022.

L'andamento economico

Dati di sintesi

in migliaia di euro II
trimestre
2022 (*)
II
trimestre
2021 (*)
Variazione
%
I
semestre
2022
I
semestre
2021
Variazione
%
Esercizio
2021
Ricavi di vendita 74.832 72.840 +2,7% 145.684 137.665 +5,8% 263.259
Margine operativo
lordo (EBITDA)
EBITDA %
13.862
18,5
17.076
23,4
-18,8% 26.886
18.5
32.184
23,4
-16,5% 54.140
20,6
Reddito operativo
(EBIT)
EBIT %
8.960
12,0
12.940
17,8
-30,8% 18.045
12,4
23.960
17,4
-24,7% 37.508
14,2
Utile ante imposte 4.920 11.667 -57,8% 14.069 22.081 -36,3% 29.680
Utile netto del
Gruppo
5.554 8.293 -33,0% 13.008 16.749 -22,3% 23.903

(*) dati non assoggettati a revisione contabile

II
trimestre
2022 (*)
II
trimestre
2021 (*)
I
semestre
2022
I
semestre
2021
(in migliaia di euro)
RICAVI E PROVENTI OPERATIVI
Ricavi 74.832 72.840 145.684 137.665
Altri proventi 2.078 2.597 4.663 4.485
Totale ricavi e proventi operativi 76.910 75.437 150.347 142.150
COSTI OPERATIVI
Acquisti di materiali (37.859) (39.199) (77.195) (76.146)
Variazione delle rimanenze 1.405 8.810 7.348 20.345
Servizi (13.612) (14.231) (27.647) (26.517)
Costi del personale (13.684) (14.250) (27.146) (28.136)
Altri costi operativi (284) (111) (728) (815)
Costi per lavori interni capitalizzati 986 620 1.907 1.303
Totale costi operativi (63.048) (58.361) (123.461) (109.966)
RISULTATO OPERATIVO ANTE AMMORTAMENTI,
PLUS/MINUSVALENZE, SVALUTAZIONI/RIPRISTINI
DI ATTIVITA' NON CORRENTI (EBITDA)
13.862 17.076 26.886 32.184
Ammortamenti (4.995) (4.209) (9.063) (8.341)
Plusvalenze/Minusvalenze da realizzo di attività non correnti 93 73 222 117
Svalutazioni/Ripristini di valore di attività non correnti 0 0 0 0
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 8.960 12.940 18.045 23.960
Proventi finanziari 588 51 1.117 551
Oneri finanziari (495) (317) (786) (528)
Proventi/(Oneri) netti da iperinflazione (4.606)
473
0
(1.004)
(4.606)
347
0
(1.853)
Utili e perdite su cambi
Utili e perdite da partecipazioni
0 (3) (48) (49)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 4.920 11.667 14.069 22.081
Imposte sul reddito 634 (3.122) (1.061) (4.768)
UTILE DEL PERIODO 5.554 8.545 13.008 17.313
di cui:
Quota di pertinenza di terzi 0 252 0 564
UTILE DI PERTINENZA DEL GRUPPO 5.554 8.293 13.008 16.749

Conto economico consolidato

(*) dati non assoggettati a revisione contabile

Fatturato per area geografica

in migliaia di euro II
trimestre
2022 (*)
II
trimestre
2021 (*)
Variazione
%
I
semestre
2022
I
semestre
2021
Variazione
%
Esercizio
2021
Europa (Turchia
esclusa)
24.349 24.852 -2,0% 50.816 48.904 +3,9% 92.935
Turchia 18.978 17.354 +9,4% 36.725 33.630 +9,2% 65.526
Nord America 13.712 8.277 +65,7% 23.857 15.578 +53,1% 30.472
Sud America 9.310 11.531 -19,3% 18.053 21.421 -15,7% 39.589
Africa e Medio Oriente 5.092 6.066 -16,1% 10.178 9.974 +2,0% 19.614
Asia e Oceania 3.391 4.760 -28,8% 6.055 8.158 -25,8% 15.123
Totale 74.832 72.840 +2,7% 145.684 137.665 +5,8% 263.259

(*) dati non assoggettati a revisione contabile

Fatturato per linea di prodotto

in migliaia di euro II
trimestre
2022 (*)
II
trimestre
2021 (*)
Variazione
%
I
semestre
2022
I
semestre
2021
Variazione
%
Esercizio
2021
Componenti gas 46.331 52.452 -11,7% 91.363 97.041 -5,9% 182.468
Cerniere 21.202 14.795 +43,3% 40.698 29.114 +39,8% 58.375
Componenti elettronici 7.299 5.593 +30,5% 13.623 11.510 +18,4% 22.416
Totale 74.832 72.840 +2,7% 145.684 137.665 +5,8% 263.259

(*) dati non assoggettati a revisione contabile

Primo semestre 2022

In uno scenario macroeconomico che si è gradualmente deteriorato - anche a causa del perdurare del conflitto tra Russia e Ucraina - e caratterizzato da forti tensioni inflazionistiche, il Gruppo Sabaf ha registrato vendite in ulteriore crescita rispetto ai livelli record del primo semestre 2021. La redditività, nonostante i forti impatti legati all'incremento dei costi dell'energia e delle materie prime, si è comunque mantenuta sui livelli storici di eccellenza.

Prosegue l'implementazione del Piano Industriale e si conferma una crescente diversificazione dell'attività: nel primo semestre i ricavi delle divisioni Gas, Cerniere ed Elettronica hanno costituito il 63%, il 28% e il 9% del totale. Proseguono a ritmo serrato anche i progetti internazionali: a giugno è iniziata la produzione di componenti gas in India, mentre il nuovo stabilimento in Messico sarà completato entro la fine dell'anno

Nel corso del primo semestre i ricavi sono stati pari a 145,7 milioni di euro, superiori del 5,8% rispetto ai 137,7 milioni di euro del corrispondente periodo dell'anno precedente. I risultati migliori sono stati conseguiti nel Nord America, in crescita del 53% a 23,9 milioni di euro, grazie all'avvio di nuove forniture di cerniere e all' incremento della quota di mercato nei componenti gas. Per contro, si è registrato un decremento delle vendite in Sud America (18,1 milioni di euro, -15,7%) e in Asia (6,1 milioni di euro -25,8%), legato alla congiuntura negativa nei principali Paesi (Brasile e Cina). Il mercato europeo (50,8 milioni di euro, +3,9%) e quello turco (36,7 milioni di euro, +9,2%) hanno confermato un andamento positivo. In termini di prodotti, Cerniere (40,7 milioni di euro, +39,8%) ed Elettronica (13,6 milioni di euro, +18,4%) hanno evidenziato importanti tassi di crescita, mentre i Componenti Gas hanno registrato una flessione (91,4 milioni di euro, -5,9%).

Gli aumenti dei prezzi di vendita (+9,3%) hanno consentito di compensare in larga misura l'incremento dei costi delle materie prime e dell'energia. I volumi di produzione si sono normalizzati rispetto ai picchi eccezionali del primo semestre 2021. L'EBITDA del primo semestre 2022 è stato di 26,9 milioni di euro (18,5% del fatturato, -18,8% rispetto ai 32,2 milioni dello stesso periodo del 2021, pari al 23,4% delle vendite, semestre in cui gli effetti dell'incremento dei costi dei materiali e dell'energia erano ancora contenuti). L'EBIT è stato di 18 milioni di euro (12,4% delle vendite), rispetto ai 24 milioni di euro del primo semestre 2021.

L'utile prima delle imposte del primo semestre 2022 è stato pari a 14,1 milioni di euro (22,1 milioni di euro nel primo semestre 2021) e l'utile netto è stato pari a 13 milioni di euro (16,7 milioni di euro nel primo semestre 2021).

Secondo trimestre 2022

Nel secondo trimestre il Gruppo ha registrato vendite per 74,8 milioni di euro, superiori del 2,7% rispetto al secondo trimestre 2021. L'EBITDA è stato di 13,9 milioni di euro, pari al 18,5% del fatturato (-18,8% rispetto ai 17 milioni di euro del secondo trimestre 2021, quando aveva rappresentato il 23,4% del fatturato) e l'EBIT è stato di 9 milioni di euro, pari al 12% del fatturato (-30,8% rispetto ai 12,9 milioni di euro del secondo trimestre 2021, quando aveva rappresentato il 17,8% del fatturato). L'utile netto del

periodo è stato pari a 5,6 milioni di euro, rispetto agli 8,3 milioni di euro del secondo trimestre 2021.

in migliaia di euro 30.06.2022 31.12.2021 30.06.2021
Attività non correnti 154.593 130.093 136.192
Attività a breve1
Passività a breve2
Capitale circolante
3
173.159
(70.517)
102.642
141.494
(72.863)
68.631
147.018
(76.586)
70.432
Fondi per rischi e oneri, imposte differite, TFR
e debiti non correnti
Capitale investito netto
(8.982)
248.253
(8.681)
190.043
(8.883)
197.741
Indebitamento finanziario netto a breve
termine
Indebitamento finanziario netto a medio-lungo
(17.858) 18.897 (33.239)
termine
Totale Indebitamento finanziario netto
(76.935)
(94.793)
(86.504)
(67.607)
(37.887)
(71.126)
Patrimonio netto di Gruppo
Patrimonio netto di terzi
153.460
0
121.525
911
121.250
5.365

Situazione patrimoniale e finanziaria

Al 30 giugno 2022 il capitale circolante netto è pari a 102,6 milioni di euro, rispetto ai 68,6 milioni di euro di fine 2021. I fattori che hanno generato l'incremento di capitale circolante sono i seguenti:

  • l'incremento dei crediti commerciali di 22,1 milioni di euro per la diversa stagionalità delle vendite (ricavi di 74,8 milioni di euro nel secondo trimestre 2022 contro i 62,5 milioni di euro del quarto trimestre 2021) e per il temporaneo differimento di alcuni incassi;
  • l'incremento delle rimanenze di magazzino di 8,8 milioni di euro per l'effetto inflattivo determinato dagli aumenti dei prezzi delle materie prime e per l'opportunità di mantenere un elevato stock di sicurezza, in un periodo caratterizzato dall'incertezza nella disponibilità di materiali critici;
  • il versamento, al 30 giugno 2022, di imposte sul reddito per 4,4 milioni di euro.

Al 30 giugno 2022 l'incidenza del capitale circolante netto sulle vendite è pari al 35,2% (26,1% a fine 2021); si prevede che nel secondo semestre il dato si normalizzerà, attestandosi su valori in linea con l'incidenza media storica inferiore al 30% delle vendite.

Nel primo semestre sono stati realizzati investimenti per 12 milioni di euro (16,2 milioni di euro nel primo semestre 2022), tra i quali si segnalano quelli destinati: - all'ingresso nel settore della cottura a induzione elettromagnetica;

1 Somma di Rimanenze, Crediti commerciali, Crediti per imposte e Altri crediti correnti

2 Somma di Debiti Commerciali, Debiti per imposte e Altri debiti

3 Differenza tra Attività a breve e Passività a breve

  • all'incremento della capacità produttiva della Divisione Elettronica a Manisa (Turchia);

  • alla produzione di cerniere in Turchia;

  • all'avvio della produzione di componenti gas in India;
  • alla realizzazione di un nuovo impianto produttivo a San Luis de Potosì (Messico).

A giugno 2022 Sabaf S.p.A. ha distribuito dividendi per 6,7 milioni di euro (0,60 euro per azione), in attuazione della delibera assembleare del 28 aprile 2022 (6,2 milioni di euro i dividendi pagati nel 2021). Nel corso del primo semestre sono state acquistate 48.852 azioni proprie, per un controvalore di 1,2 milioni di euro.

Al 30 giugno 2022 l'indebitamento finanziario netto è pari a 94,8 milioni di euro, rispetto ai 67,6 milioni di euro del 31 dicembre 2021. Il patrimonio netto consolidato di pertinenza del Gruppo è di 153,5 milioni di euro. Il rapporto tra indebitamento finanziario netto ed EBITDA annualizzato è pari a 1,8.

Rapporti infragruppo e con parti correlate

Per quanto concerne le operazioni effettuate con parti correlate, ivi comprese le operazioni infragruppo, si precisa che le stesse non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nel normale corso di attività delle società del Gruppo. Dette operazioni sono regolate a condizioni di mercato.

Le operazioni con parti correlate diverse dalle operazioni infragruppo sono descritte nelle Note illustrative del bilancio consolidato semestrale abbreviato, dove è altresì evidenziata l'incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci di bilancio.

Fattori di rischio legati al settore nel quale il Gruppo opera e principali rischi ed incertezze per la restante parte dell'esercizio 2022

Rischi associati al conflitto tra Russia e Ucraina

In relazione al conflitto tra Ucraina e Russia, si segnala che il Gruppo ha un'esposizione diretta non significativa verso i mercati della Russia, della Bielorussia e dell'Ucraina. Si tratta peraltro di mercati forniti da alcuni clienti del Gruppo Sabaf, che sono in varia misura esposti in termini di accesso al mercato e di cambiamenti nel comportamento dei consumatori.

Lo scatenarsi del conflitto ha generato forti tensioni su prezzi dell'energia elettrica, del gas e delle materie prime utilizzate e ha reso necessarie ulteriori revisioni dei listini di vendita per limitare gli impatti sulla redditività del Gruppo. È probabile, inoltre, che gli elevati livelli di inflazione condizionino significativamente la domanda e, più in generale, l'andamento del settore. Le ricadute complessive sul sistema macroeconomico non sono quantificabili in quanto correlate agli sviluppi futuri del conflitto, attualmente non prevedibili.

Il Gruppo ha inoltre considerato il rischio di un possibile razionamento delle forniture di gas metano nei prossimi mesi, in particolare per lo stabilimento di Ospitaletto, che utilizza il metano come fonte energetica per alcuni processi produttivi. A fronte di una eventuale riduzione della disponibilità di gas metano, il Gruppo può contare sulla capacità produttiva presso altri stabilimenti, in particolare in Turchia, dove possono essere

allocate temporaneamente eventuali produzioni che non fosse possibile realizzare in Italia.

Rischi associati alla pandemia da COVID-19

La pandemia da coronavirus ha posto tutte le organizzazioni di fronte a nuove sfide. Sono emersi o hanno assunto maggiore rilevanza i seguenti rischi:

  • i rischi connessi alla salute delle persone
  • il rischio derivante da possibili lock-down locali o nazionali, con la conseguente impossibilità di garantire la continuità delle attività aziendali
  • il rischio derivante dalla temporanea riduzione di disponibilità di personale
  • i rischi connessi alla disponibilità delle materie prime e alla volatilità dei prezzi
  • i rischi connessi a violente oscillazioni della domanda e al mancato rispetto degli accordi contrattuali presi con i clienti.

Il Gruppo mantiene attive le azioni di contrasto e di mitigazione che hanno consentito di minimizzare gli impatti sul business e continua nel monitoraggio di qualsiasi elemento che possa modificare i fattori di rischio collegati all'evoluzione della pandemia e ai suoi effetti diretti e indiretti sulle attività aziendali.

Il Gruppo Sabaf è inoltre esposto a vari fattori di rischio, riconducibili alle macrocategorie descritte di seguito:

Rischi di contesto esterno

Rischi derivanti dal contesto esterno in cui Sabaf opera, che potrebbero impattare negativamente sulla sostenibilità economico-finanziaria del business nel medio-lungo termine. I rischi più rilevanti che rientrano in questa categoria sono connessi alle condizioni generali dell'economia, all'andamento della domanda e alla concorrenza di prodotto, cui si aggiungono i rischi connessi alla possibile instabilità dei Paesi in cui il Gruppo opera.

Rischi strategici

Rischi strategici che potrebbero impattare negativamente sulle performance di medio termine di Sabaf, tra cui, ad esempio, i rischi connessi alla scarsa redditività di alcune linee di prodotto, i rischi derivanti dal disallineamento tra esigenze del mercato e innovazione di prodotto, la perdita di opportunità di business sul mercato cinese.

Rischi operativi

Rischi di subire perdite derivanti da inadeguatezza o disfunzione di processi, risorse umane e sistemi informativi. In tale categoria rientrano i rischi di natura finanziaria (es. perdite derivanti dalla volatilità del prezzo delle materie prime, dalle oscillazioni dei tassi di cambio), i rischi connessi ai processi produttivi (es. responsabilità di prodotto, livello di saturazione della capacità produttiva), i rischi organizzativi (es. perdita e/o difficile reperibilità di competenze chiave) e i rischi di Information Technology.

Rischi legali e di compliance

Rischi connessi alle responsabilità contrattuali di Sabaf e alla compliance rispetto alle normative applicabili al Gruppo, tra cui: il D.Lgs. 231/2001, la L. 262/2005, la normativa HSE, la regolamentazione applicabile alle società quotate, la normativa fiscale, la

normativa giuslavoristica, le normative inerenti al commercio internazionale e la normativa in materia di proprietà intellettuale.

Per tali rischi nella Relazione sulla Gestione al 31 dicembre 2021, alla quale si rinvia, sono fornite le descrizioni analitiche e le relative azioni di risk management in essere.

Rischi ambientali

Anche le tematiche ambientali sono gestite mediante un approccio basato sul rischio. La sostenibilità ambientale è considerata a partire dalla progettazione del prodotto, attraverso le diverse fasi della sua realizzazione e in una prospettiva che considera tutto il ciclo di vita del prodotto. Per quanto riguarda i rischi fisici legati ai cambiamenti climatici, quali l'incremento delle temperature globali, del livello del mare e l'aumento degli eventi metereologici estremi, il Gruppo non ha identificato ad oggi rischi significativi. Di impatto e probabilità significativa sono invece i rischi transizionali, come l'aumento dei costi energetici, il cambiamento nelle scelte dei consumatori o quelli legati all'introduzione di nuove tecnologie, che il Gruppo gestisce a livello strategico.

Prevedibile evoluzione dell'attività per l'esercizio in corso

Gli accordi per forniture su scala globale conclusi recentemente con alcuni tra i principali player del settore continueranno anche nei prossimi mesi a sostenere il trend di crescita delle vendite e inducono a confermare le previsioni per l'intero 2022 precedentemente formulate.

Tuttavia, il clima di incertezza alimentato dalle spinte inflazionistiche, da politiche monetarie non accomodanti e dal protrarsi del conflitto tra Russia e Ucraina sta indebolendo il mercato di riferimento e limita la visibilità sulla seconda parte dell'anno.

Tali ipotesi considerano uno scenario macroeconomico non condizionato da eventi imprevedibili. Qualora la situazione economica dovesse subire invece significative variazioni, i valori consuntivi potrebbero discostarsi dai dati previsionali.

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Claudio Bulgarelli

Ospitaletto, 4 agosto 2022

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2022

Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata

(in migliaia di euro) Note 30.06.2022 31.12.2021
ATTIVO
ATTIVITA' NON CORRENTI
Attività materiali 1 95.015 82.407
Investimenti immobiliari 2 1.713 2.311
Attività immateriali 3 48.563 35.553
Partecipazioni 4 83 83
Attività finanziarie non correnti 10 0 0
Crediti non correnti 5 1.215 1.100
Imposte anticipate 22 8.004 8.639
Totale attività non correnti 154.593 130.093
ATTIVITA' CORRENTI
Rimanenze 6 72.962 64.153
Crediti commerciali 7 90.189 68.040
Crediti per imposte 8 4.452 6.165
Altri crediti correnti 9 5.556 3.136
Attività finanziarie correnti 10 1.461 1.172
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 11 12.343 43.649
Totale attività correnti 186.963 186.315
ATTIVITA' DESTINATE ALLA VENDITA 0 0
TOTALE ATTIVO 341.556 316.408
PATRIMONIO NETTO E PASSIVO
PATRIMONIO NETTO
Capitale sociale 12 11.533 11.533
Utili accumulati, Altre riserve 13 128.919 86.089
Utile dell'esercizio 13.008 23.903
Totale quota di pertinenza della Capogruppo 153.460 121.525
Interessi di Minoranza 0 911
Totale patrimonio netto 153.460 122.436
PASSIVITA' NON CORRENTI
Finanziamenti 14 76.935 86.504
TFR e fondi di quiescenza 16 3.590 3.408
Fondi per rischi e oneri 17 813 1.334
Imposte differite 22 4.579 3.939
Totale passività non correnti 85.917 95.185
PASSIVITA' CORRENTI
Finanziamenti 14 30.694 24.405
Altre passività finanziarie 15 968 1.519
Debiti commerciali 18 55.867 54.837
Debiti per imposte 19 1.678 4.951
Altri debiti 20 12.972 13.075
Totale passività correnti 102.179 98.787
PASSIVITA' DESTINATE ALLA VENDITA 0 0
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 341.556 316.408

Conto economico consolidato

Note I semestre 2022 I semestre 2021
(in migliaia di euro)
RICAVI E PROVENTI OPERATIVI
Ricavi 23 145.684 137.665
Altri proventi 24 4.663 4.485
Totale ricavi e proventi operativi 150.347 142.150
COSTI OPERATIVI
Acquisti di materiali 25 (77.195) (76.146)
Variazione delle rimanenze 7.348 20.345
Servizi 26 (27.647) (26.517)
Costi del personale 27 (27.146) (28.136)
Altri costi operativi 28 (728) (815)
Costi per lavori interni capitalizzati 1.907
(123.461)
1.303
(109.966)
Totale costi operativi
RISULTATO OPERATIVO ANTE
AMMORTAMENTI, PLUS/MINUSVALENZE,
SVALUTAZIONI/RIPRISTINI DI ATTIVITA' NON 26.886 32.184
CORRENTI (EBITDA)
Ammortamenti (9.063) (8.341)
Plusvalenze/Minusvalenze da realizzo di attività non 222 117
correnti
Svalutazioni/Ripristini di valore di attività non correnti 0 0
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 18.045 23.960
Proventi finanziari 29 1.117 551
Oneri finanziari 30 (786) (528)
Proventi/(Oneri) netti da iperinflazione 30 (4.606) 0
Utili e perdite su cambi 31 347 (1.853)
Utili e perdite da partecipazioni (48) (49)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 14.069 22.081
Imposte sul reddito 32 (1.061) (4.768)
UTILE DELL'ESERCIZO 13.008 17.313
di cui
Quota di pertinenza di terzi 0 564
UTILE DI PERTITENZA DEL GRUPPO 13.008 16.749
(in euro)
Utile per azione base 33 1,158 1,496
Utile per azione diluito 33 1,158 1,496

Conto economico complessivo consolidato

I semestre 2022 I semestre 2021
(in migliaia di euro)
UTILE DEL PERIODO 13.008 17.313
Utili/perdite complessivi che saranno successivamente
riclassificati nell'utile (perdita) dell'esercizio:
Differenze cambio da traduzione bilanci in valuta
Effetto "hedge accounting" di strumenti finanziari
(1.454) (2.210)
derivati (173) (266)
Effetto fiscale 0 0
Totale altri utili/(perdite) del periodo al netto
imposte
(1.627) (2.476)
RISULTATO COMPLESSIVO 11.381 14.837
di cui
Quota del periodo di pertinenza di terzi 0 564
Utili/perdite complessivi che saranno successivamente
riclassificati nell'utile (perdita) del periodo – Effetto
"hedge accounting" di strumenti finanziari derivati 0 (9)
QUOTA DI PERTINENZA DI TERZI 11.381 555
UTILE DI PERTITENZA DEL GRUPPO 11.381 14.282

Rendiconto finanziario consolidato

I semestre 2022 I semestre 2021
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti di inizio 43.649 13.318
periodo
Risultato netto di periodo 13.008 17.313
Rettifiche per:
- Ammortamenti del periodo 9.063 8.341
- Minusvalenze / Plusvalenze realizzate (222) (117)
- Utili e perdite da partecipazioni 48 49
- Rivalutazione monetaria IAS 29 1.453
- Proventi e oneri finanziari 878 (23)
- Valutazione IFRS 2 piano Stock Grant 789 155
- Imposte sul reddito 1.061 4.768
Variazione TFR 182 23
Variazione fondi rischi (521) (545)
Variazione crediti commerciali (22.151) (18.230)
Variazione delle rimanenze (6.037) (19.511)
Variazione dei debiti commerciali 1.047 14.721
Variazione del capitale circolante netto (27.141) (23.020)
Variazione altri crediti e debiti, imposte differite 779 1.103
Pagamento imposte (6.751) (923)
Pagamento oneri finanziari (988) (406)
Incasso proventi finanziari 153 111
Flussi finanziari dall'attività operativa (8.209) 6.829
Investimenti in attività non correnti
- immateriali (1.475) (1.004)
- materiali (10.739) (15.215)
- finanziarie 0 0
Disinvestimento di attività non correnti 1.196 1.057
Flussi finanziari dall'attività di investimento (11.018) (15.162)
Rimborso finanziamenti (14.607) (11.921)
Nuovi finanziamenti 9.621 25.349
Variazione attività finanziarie 672 117
Acquisto azioni proprie (1.189) 0
(6.690) (6.172)
Pagamento di dividendi
Flussi finanziari dall'attività finanziaria (12.193) 7.373
Variazione dell'area di consolidamento (97) 0
Differenze cambi di traduzione 211 562
Flussi finanziari netti del periodo (31.306) (398)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti di fine
periodo
12.343 12.920

Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato

Saldo al 31 dicembre 2020
11.533
10.002
2.307
(4.341)
(31.503)
(541)
111.580
13.961
112.998
4.809
117.807
Destinazione utile 2020
-
a nuovo
7.789
(7.789)
-
dividendi pagati
(6.172)
(6.172)
(6172)
Valutazione IFRS 2 piano Stock
155
155
155
Grant
Operazioni su
azioni proprie
438
(438)
Altre variazioni
(13)
(13)
1
(12)
Componenti del risultato complessivo
(2.210)
(257)
(2.467)
(9)
(2.476)
Risultato del primo semestre 2021
16.749
16.749
564
17.313
Saldo al 30 giugno 2021
11.533
10.002
2.307
(3.903)
(33.713)
(541)
118.816
16.749
121.250
5.365
126.615
Valutazione IFRS 2 piano Stock
650
650
650
Grant
Variazione area di consolidamento
4.909
4.909
(4.678)
231
Altre variazioni
25
25
(1)
24
Utile complessivo al 31 dicembre
2021
(12.342)
20
(141)
7.154
(5.309)
225
(5.084)
Saldo al 31 dicembre 2021
11.533
10.002
2.307
(3.903)
(46.055)
(521)
124.259
23.903
121.525
911
122.436
Rivalutazione monetaria
iperinflazione
(IAS 29)
11.402
11.402
11.402
Saldo al 1° gennaio 2022 restated
11.533
10.002
2.307
(3.903)
(46.055)
(521)
135.661
23.903
132.927
911
133.838
Destinazione utile 2021
-
a nuovo
17.145
(17.145)
-
dividendi pagati
(6.758)
(6.758)
(6.758)
Valutazione IFRS 2 piano Stock
789
789
789
Grant
Operazioni su azioni proprie
(123)
(1.066)
(1.189)
(1.189)
Variazione area di consolidamento
784
784
(911)
(127)
Rivalutazione monetaria iperinflazione (IAS 29)
15.531
15.531
15.531
Altre variazioni
(5)
(5)
(5)
Utile complessivo al 30 giugno 2022
(1.454)
(173)
13.008
11.381
11.381
Saldo al 30 giugno 2022
11.533
10.002
2.307
(4.026)
(47.509)
(521)
168.666
13.008
153.460
0
153.460
(in
migliaia
di
euro)
Capitale
Sociale
Riserva
sovrapprezzo
azioni
Riserva
Legale
Azioni
proprie
Riserva di
traduzione
Riserva da
attualizzazione
TFR
Altre
riserve
Utile
dell'esercizio
Totale
patrimonio
netto del
Gruppo
Interessi di
minoranza
Totale
patrimonio
netto

NOTE ILLUSTRATIVE

Criteri di redazione e principi contabili adottati

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022 è stato redatto in conformità allo IAS 34 relativo alle rendicontazioni infrannuali. Tale bilancio consolidato semestrale abbreviato non comprende pertanto tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio annuale predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021. Il riferimento agli IFRS include anche tutti gli International Accounting Standards (IAS) vigenti. Esso è stato redatto in euro arrotondando gli importi alle migliaia e viene comparato con i bilanci consolidati del semestre e dell'esercizio precedente redatti in omogeneità di criteri, ad eccezione di quelli relativi all'applicazione del Principio IAS 29 con riferimento ai bilanci delle società controllate turche. È costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, dal conto economico consolidato, dal conto economico complessivo consolidato, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato e dalle presenti note illustrative.

Il bilancio consolidato semestrale è stato redatto sulla base del presupposto della continuità aziendale. In riferimento al quale il Gruppo ha valutato, anche in virtù del forte posizionamento competitivo, della elevata redditività e della solidità della struttura patrimoniale e finanziaria, di essere in continuità aziendale ai sensi dei paragrafi 25 e 26 del Principio IAS 1 e dell'art. 2423 bis del Codice Civile.

I principi di consolidamento, i criteri applicati nella conversione dei bilanci espressi in valuta estera, i principi contabili e i criteri di valutazione sono omogenei con quelli utilizzati in sede di redazione del bilancio al 31 dicembre 2021, al quale si rimanda per completezza di trattazione, fatta eccezione per l'applicazione del Principio IAS 29 con riferimento ai bilanci delle società controllate turche a partire dal corrente esercizio (per ulteriori dettagli si rimanda allo specifico paragrafo Iperinflazione – Turchia: applicazione dello IAS 29) e per l'adozione dei nuovi principi e modifiche in vigore dal 1° gennaio 2022 di seguito descritti. Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun nuovo principio, interpretazione o modifica emesso ma non ancora in vigore.

Nuovi principi contabili

Modifiche allo IAS 37 "Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets"

L'emendamento chiarisce che nella stima sull'eventuale onerosità di un contratto si devono considerare tutti i costi direttamente imputabili al contratto. Di conseguenza, la valutazione sull'eventuale onerosità di un contratto include non solo i costi incrementali (come ad esempio, il costo del materiale diretto impiegato nella lavorazione), ma anche tutti i costi che l'impresa non può evitare in quanto ha stipulato il contratto (come, ad esempio, la quota dell'ammortamento dei macchinari impiegati per l'adempimento del contratto).

Tali modifiche non hanno avuto impatto sul bilancio semestrale consolidato abbreviato del Gruppo.

Modifiche allo IAS 16 "Property, Plant and Equipment"

Le modifiche hanno lo scopo di non consentire la deduzione dal costo delle attività materiali l'importo ricevuto dalla vendita di beni prodotti nella fase di test dell'attività stessa. Tali ricavi di vendita e i relativi costi di produzione saranno pertanto rilevati nel

conto economico. Tali modifiche non hanno avuto impatto sul bilancio semestrale consolidato abbreviato del Gruppo.

Modifiche all'IFRS 1 "First-time Adoption of International Financial Reporting Standards – Subsidiary as a first-time adopter"

La modifica permette ad una controllata che sceglie di applicare il paragrafo D16(a) dell'IFRS 1 di contabilizzare le differenze di traduzioni cumulate sulla base degli importi contabilizzati dalla controllante, considerando la data di transizione agli IFRS da parte della controllante. Tale modifica non ha avuto impatto sul bilancio semestrale consolidato abbreviato del Gruppo in quanto lo stesso non è un first time adopter.

Modifiche all'IFRS 3 "Reference to the Conceptual Framework"

Le modifiche hanno l'obiettivo di sostituire i riferimenti al Framework for the Preparation and Presentation of Financial Statements con i riferimenti al Conceptual Framework for Financial Reporting pubblicato a Marzo 2018 senza un cambio significativo dei requisiti del principio. Il Board ha anche aggiunto un'eccezione ai principi di valutazione dell'IFRS3 per evitare il rischio di potenziali perdite od utili "del giorno dopo" derivanti da passività e passività potenziali che ricadrebbero nello scopo dello IAS 37 o IFRIC 21 Levies, se contratte separatamente. L'esenzione richiede alle entità l'applicazione dei requisiti dello IAS 37 o dell'IFRIC 21, invece che del Conceptual Framework, per determinare qualora un'obbligazione esista alla data di acquisizione. La modifica ha inoltre aggiunto un nuovo paragrafo all'IFRS3 per chiarire che le attività potenziali non si qualificano come attività riconoscibili alla data di acquisizione. Tali modifiche non hanno avuto impatto sul bilancio semestrale consolidato abbreviato del Gruppo in quanto non sono state riconosciute nel semestre attività potenziali, passività e passività potenziali in scopo per tali modifiche.

Modifiche all'IFRS 9 "Financial Instruments"

Le modifiche chiariscono quali corrispettivi possono essere inclusi nel valutare se i termini di una nuova passività finanziaria (o di modifiche ad un'esistente passività finanziaria) sono sostanzialmente diversi dai termini della passività finanziaria originale. Tale modifica non ha avuto impatto sul bilancio semestrale consolidato abbreviato del Gruppo in quanto nel semestre non sono intervenute modifiche nelle passività finanziarie del Gruppo.

Modifiche allo IAS 41 "Agriculture"

L'emendamento elimina l'obbligo di escludere i flussi di cassa derivanti dalla tassazione durante la misurazione del Fair value delle attività rientranti nell'ambito di applicazione dello IAS 41. Tale modifica non ha avuto impatto sul bilancio semestrale consolidato abbreviato del Gruppo in quanto il Gruppo non possiede attività a cui si applica lo IAS 41.

Schemi di bilancio

Il Gruppo ha adottato i seguenti schemi di bilancio:

  • una situazione patrimoniale-finanziaria che espone separatamente le attività correnti e non correnti e le passività correnti e non correnti;
  • un conto economico che espone i costi usando una classificazione basata sulla natura degli stessi;
  • un conto economico complessivo in cui sono evidenziate tutte le variazioni degli Altri utili (perdite) complessivi, intervenute nell'esercizio, generate da transazioni diverse da quelle poste in essere con gli azionisti e sulla base di specifici principi contabili IAS/IFRS;

  • un rendiconto finanziario che presenta i flussi finanziari derivanti dall'attività operativa utilizzando il metodo indiretto.

L'adozione di tali schemi permette la rappresentazione più significativa della situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo.

Area di consolidamento

L'area di consolidamento al 30 giugno 2022 comprende la Capogruppo Sabaf S.p.A. e le seguenti società di cui Sabaf S.p.A. possiede il controllo, consolidate integralmente:

  • Faringosi Hinges s.r.l.
  • Sabaf do Brasil Ltda
  • Sabaf Beyaz Esya Parcalari Sanayi Ve Ticaret Limited Sirteki (Sabaf Turchia)
  • Sabaf Appliance Components (Kunshan) Co., Ltd.
  • A.R.C. s.r.l.
  • Okida Elektronik Sanayi Ve Ticaret A.S.
  • Sabaf U.S. corp.
  • Sabaf India Private Limited
  • Sabaf Mexico Appliance Components
  • C.M.I. s.r.l.
  • C.G.D. s.r.l.

Il controllo è il potere di determinare, direttamente o indirettamente, le politiche finanziarie e gestionali di un'entità al fine di ottenere i benefici dalle sue attività. Le controllate sono consolidate a partire dalla data in cui inizia il controllo fino alla data in cui il controllo cessa.

Rispetto al bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 non è più consolidata Handan ARC Burners Co. Ltd. La partecipazione del 51%, che era detenuta indirettamente tramite A.R.C. s.r.l., è stata ceduta a terzi nel corso del primo trimestre 2022. Gli impianti, i macchinari e le rimanenze di Handan ARC Burners Co. Ltd. sono stati contestualmente acquisiti da Sabaf Appliance Components Kunshan Co., Ltd. (Sabaf Cina). Tale operazione non ha avuto impatti significativi sul patrimonio netto del Gruppo.

Sono considerate controllate le società sulle quali Sabaf S.p.A. possiede in contemporanea i seguenti tre elementi: (a) potere sull'impresa; (b) esposizione, o diritti, a rendimenti variabili derivanti dal coinvolgimento con la stessa; (c) capacità di utilizzare il potere per influenzare l'ammontare di tali rendimenti variabili. Le controllate, qualora esercitino una attività significativa per una corretta rappresentazione della situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo, sono consolidate a partire dalla data in cui inizia il controllo fino alla data in cui il controllo cessa.

Criteri di consolidamento

I criteri adottati per il consolidamento sono i seguenti:

a) Le attività e le passività, i proventi e gli oneri dei bilanci oggetto di consolidamento con il metodo dell'integrazione globale sono inseriti nel bilancio di Gruppo, prescindendo dall'entità della partecipazione. È stato inoltre eliminato il valore di carico delle partecipazioni contro il patrimonio netto di competenza delle società partecipate.

b) Le differenze positive risultanti dall'elisione delle partecipazioni contro il valore del patrimonio netto contabile alla data del primo consolidamento vengono imputate ai

maggiori valori attribuibili alle attività e alle passività e, per la parte residua, ad avviamento.

c) Le partite di debito/credito, costi/ricavi tra le società consolidate e gli utili/perdite risultanti da operazioni infragruppo sono eliminate.

d) Qualora fossero presenti soci di minoranza, la quota del patrimonio netto e del risultato netto dell'esercizio di loro spettanza sarebbe loro attribuita in apposite voci della situazione patrimoniale-finanziaria e del conto economico consolidati.

Conversione in euro delle situazioni economico-patrimoniali redatte in valuta estera

I bilanci separati di ciascuna società appartenente al Gruppo vengono preparati nella valuta dell'ambiente economico primario in cui essa opera (valuta funzionale). Ai fini del bilancio consolidato, il bilancio di ciascuna entità estera è espresso in euro, che è la valuta funzionale del Gruppo e la valuta di presentazione del bilancio consolidato.

La conversione delle poste patrimoniali dei bilanci espressi in moneta diversa dall'euro è effettuata applicando i cambi correnti a fine periodo. Le poste di conto economico sono invece convertite ai cambi medi del periodo, ad eccezione dei bilanci delle società operanti in economie iperinflazionate il cui conto economico è convertito applicando il cambio di fine periodo come richiesto dallo IAS 21 paragrafo 42.b.

Le differenze cambio di conversione risultanti dal raffronto tra il patrimonio netto iniziale convertito ai cambi correnti e il medesimo convertito ai cambi storici, nonché la differenza tra il risultato economico espresso ai cambi medi e quello espresso ai cambi correnti, sono imputati alla voce del patrimonio netto "Altre Riserve".

I tassi di cambio utilizzati per la conversione in euro delle situazioni economicopatrimoniali delle società controllate estere, predisposte in valuta locale, sono riportati nella seguente tabella:

Descrizione della
valuta
Cambio
puntuale
30.06.2022
Cambio medio
01.01.2022 -
30.06.2022
Cambio
puntuale
31.12.2021
Cambio medio
01.01.2021 -
30.06.2021
Real brasiliano 5,4229 5,5565 6,3101 6,4901
Lira turca 17,322 n.a. 15,233 9,5195
Renminbi cinese 6,9624 7,0823 7,1947 7,7938
Zloty polacco n.a. n.a. 4,5969 4,5373
Rupia indiana 82,113 83,318 84,229 88,413
Peso messicano 20,964 22,165 23,143 24,327
Dollaro USA 1,0387 1,0934 1,1884 1,2054

Informativa di settore

I settori operativi del Gruppo ai sensi dell'IFRS 8 – Operating Segment sono identificati nei settori di attività che generano ricavi e costi, i cui risultati sono periodicamente rivisti dal più alto livello decisionale ai fini della valutazione delle performance e delle decisioni in merito all'allocazione delle risorse. I settori operativi del Gruppo sono i seguenti:

  • componenti gas (domestici e professionali);
  • cerniere;
  • componenti elettronici.

Uso di stime

La redazione del bilancio intermedio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte degli Amministratori l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi, delle attività e delle passività della relazione semestrale e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del 30 giugno 2022. Se nel futuro tali stime e assunzioni, che sono basate sulla miglior valutazione da parte degli Amministratori stessi, dovessero differire dalle circostanze effettive, sarebbero modificate in modo appropriato nel periodo in cui le circostanze stesse variano. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.

Si segnala, inoltre, che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Iperinflazione – Turchia: applicazione dello IAS 29

A partire dal 1° aprile 2022 l'economia turca è considerata economia iperinflazionata secondo i criteri stabiliti dallo "IAS 29 - Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate", ovvero a seguito della valutazione di elementi qualitativi e quantitativi tra i quali la presenza di un tasso di inflazione cumulato maggiore del 100% nei tre anni precedenti.

A partire dal presente bilancio, lo IAS 29 trova quindi concreta applicazione con riferimento alle società controllate dalla Capogruppo in Turchia: Sabaf Turchia (Sabaf Beyaz Esya Parcalari Sanayi Ve Ticaret Limited Sirteki) e Okida (Okida Elektronik Sanayi Ve Ticaret A.S.). Al fine di riflettere le variazioni del potere di acquisto della lira turca alla data di chiusura del presente bilancio, il Gruppo ha rideterminato il valore delle poste non monetarie, del patrimonio netto e delle poste di conto economico delle società partecipate in Turchia, nei limiti del loro valore recuperabile, applicando la variazione dell'indice generale dei prezzi al consumo ai dati storici.

Di seguito si riportano il valore dell'indice generale dei prezzi al consumo alla data di chiusura dell'esercizio e le variazioni dell'indice durante l'esercizio corrente e il precedente:

Indice dei prezzi al consumo Valore al
31.12.2021
Valore al
30.06.2022
Variazione
TURKSTAT 686,95 977,90 +42,35%
Indice dei prezzi al consumo Valore al
01.01.2003
Valore al
31.12.2021
Variazione
TURKSTAT 100 686,95 +586,95%

Effetti contabili

Gli effetti contabili della rideterminazione sono stati rilevati con le seguenti modalità.

  • 1) I bilanci delle società controllate turche sono stati rideterminati prima di essere inclusi nel bilancio consolidato del Gruppo:
  • l'effetto derivante dall'adeguamento inflazionistico fino al 31 dicembre 2021 delle attività e passività non monetarie e del patrimonio netto, al netto del relativo effetto fiscale, è stato rilevato in contropartita alle Altre Riserve nel patrimonio netto;
  • l'effetto relativo alla rimisurazione delle medesime poste non monetarie, delle poste di patrimonio netto, nonché delle componenti di conto economico rilevate nel corso del 2022 è stato iscritto in un'apposita voce di conto economico tra i proventi e gli oneri finanziari. Il relativo effetto fiscale è stato rilevato tra le imposte del periodo.
  • 2) In sede di consolidamento, come previsto dallo IAS 21, tali bilanci rideterminati sono stati convertiti utilizzando il tasso di cambio finale, al fine di riportare gli ammontari ai valori correnti.

In base a quanto disposto dallo IAS 21 (paragrafo 42.b), non si è reso necessario effettuare la rideterminazione ai soli fini comparativi dei saldi patrimoniali ed economici dell'esercizio 2021, in quanto la valuta di presentazione del Gruppo non appartiene a un'economia iperinflazionata.

La prima applicazione dello IAS 29 ha generato un adeguamento positivo (al netto del relativo effetto fiscale) rilevato nelle riserve di patrimonio netto del bilancio consolidato al 1° gennaio 2022 pari a 11.402 migliaia di euro. Inoltre, nel corso del primo semestre 2022 l'applicazione dello IAS 29 ha comportato la rilevazione di un onere finanziario netto (al lordo delle imposte) pari a 4.606 migliaia di euro.

Di seguito si riportano gli effetti derivanti dall'applicazione dell'iperinflazione sulla Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata e sul Conto economico consolidato.

Situazione patrimoniale
finanziaria consolidata
30.06.2022 Effetto
Iperinflazione
30.06.2022 con effetto
Iperinflazione
Totale attività non correnti 132.129 22.464 154.593
Totale attività correnti 184.179 2.784 186.963
Totale attivo 316.308 25.248 341.556
Totale patrimonio netto 128.742 24.718 153.460
Totale passività non correnti 85.387 530 85.917
Totale passività correnti 102.179 - 102.179
Totale passivo e patrimonio netto 316.308 25.248 341.556
Conto economico consolidato Primo
semestre 2022
Effetto
Iperinflazione
Primo semestre 2022
con effetto
Iperinflazione
Ricavi e proventi operativi 148.809 1.538 150.347
Costi operativi (124.044) 583 (123.461)
Risultato operativo ante ammortamenti,
plus/minusvalenze, svalutazioni/ripristini
di attività non correnti (EBITDA)
24.765 2.121 26.886
Risultato operativo (EBIT) 16.734 1.311 18.045
Risultato prima delle imposte 17.526 (3.457) 14.069
Imposte sul reddito (3.065) 2.004 (1.061)
Utile dell'esercizio 14.461 (1.453) 13.008

Commento alle principali voci della situazione patrimoniale-finanziaria

1. ATTIVITA' MATERIALI

Immobili Impianti e Altri beni Immobilizzazioni Totale
macchinari in corso
Costo
Al 31 dicembre 2021 59.430 228.297 58.829 6.636 353.192
Incrementi 165 3.959 2.400 4.192 10.716
Riclassificazioni 12 2.695 308 (3.050) (35)
Cessioni - (1.138) (436) - (1.574)
Variazione area di
consolidamento
- (623) (133) 728 (28)
Rivalutazione
monetaria (IAS 29)
4.251 9.577 3.271 - 17.099
Differenze cambio 245 1.001 392 46 1.684
Al 30 giugno 2022 64.103 243.768 64.631 8.552 381.054
Ammortamenti
accumulati
Al 31 dicembre 2021 26.203 194.530 50.052 - 270.785
Incrementi 1.159 4.543 1.930 - 7.632
Riclassificazioni - (99) 99 - -
Cessioni - (1.023) (78) - (1.101)
Rivalutazione
monetaria (IAS 29)
1.677 4.387 1.830 - 7.894
Differenze cambio 32 477 321 - 830
Al 30 giugno 2022 29.071 202.815 54.153 - 286.039
Valore contabile
Al 31 dicembre 2021 33.227 33.767 8.777 6.636 82.407
Al 30 giugno 2022 35.032 40.953 10.478 8.552 95.015

Il valore contabile della voce Immobili è così composto:

30.06.2022 31.12.2021 Variazione
Terreni 9.225 8.613 612
Immobili industriali 25.807 24.614 1.193
Totale 35.032 33.227 1.805

A seguire si riportano i movimenti relativi alle attività materiali derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16:

Immobili Impianti e
macchinari
Altri beni Totale
Al 31 dicembre 2021 2.221 203 932 3.356
Incrementi 144 6 159 310
Decrementi - - - -
Ammortamenti (371) (92) (169) (633)
Differenze di conversione (61) - 6 (55)
Al 30 giugno 2022 1.933 117 928 2.978

Nel corso del semestre gli investimenti più significativi sono stati destinati:

  • all'incremento della capacità produttiva della Divisione Elettronica a Manisa (Turchia);
  • alla produzione di cerniere in Turchia;
  • all'avvio della produzione di componenti gas in India;
  • alla realizzazione di un nuovo impianto produttivo a San Luis de Potosì (Messico).

Non sono stati individuati indicatori endogeni ed esogeni che facciano ritenere necessaria l'esecuzione del test di impairment sulle attività materiali con riferimento alla presente chiusura intermedia.

2. INVESTIMENTI IMMOBILIARI

Al 31 dicembre 2021 10.177
Incrementi 144
Cessioni (1.236)
Al 30 giugno 2022 9.085
accumulati
Al 31 dicembre 2021 7.866
Ammortamenti del periodo 162
Eliminazioni per cessioni (656)
Al 30 giugno 2022 7.372
Valore contabile
Al 31 dicembre 2021 2.311
Al 30 giugno 2022 1.713

Le cessioni del periodo hanno generato plusvalenze per 226 migliaia di euro.

A seguire si riportano i movimenti relativi agli investimenti immobiliari derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16:

Investimenti
immobiliari
Al 31 dicembre 2021 3
Incrementi 144
Ammortamenti (21)
Al 30 giugno 2022 126

Nella voce investimenti immobiliari sono iscritti gli immobili non strumentali di proprietà del Gruppo: si tratta principalmente di immobili ad uso residenziale situati a Ospitaletto, in prossimità della sede di Sabaf S.p.A., da destinare alla locazione o alla vendita. Il valore netto contabile è ritenuto in linea con il presumibile valore di realizzo.

3. ATTIVITÀ IMMATERIALI

Avviamento Brevetti, software Costi di Altre attività Totale
e sviluppo immateriali
know-how
Costo
Al 31 dicembre 2021 22.136 9.585 8.298 18.701 58.720
Incrementi - 271 1.021 183 1.475
Decrementi - (142) - - (142)
Riclassificazioni - 235 (242) 63 56
Rivalutazione
monetaria (IAS 29)
9.789 350 - 5.782 15.921
Differenze cambio (893) (17) - (525) (1.435)
Al 30 giugno 2022 31.032 10.282 9.077 24.204 74.595
Ammortamenti
accumulati
Al 31 dicembre 2021 4.546 8.787 4.800 5.034 23.167
Incrementi - 239 182 848 1.269
Decrementi - - - - -
Riclassificazioni - 13 (13) 23 23
Rivalutazione - 276 - 1.436 1.712
monetaria (IAS 29)
Differenze cambio - (11) - (128) (139)
Al 30 giugno 2022 4.546 9.304 4.969 7.213 26.032
Valore contabile
Al 31 dicembre 2021 17.590 798 3.498 13.667 35.553
Al 30 giugno 2022 26.486 978 4.108 16.991 48.563

Il Gruppo verifica la recuperabilità dell'avviamento almeno una volta l'anno o più frequentemente se vi sono indicatori di perdita di valore. Il valore recuperabile è verificato attraverso la determinazione del valore d'uso, mediante l'attualizzazione dei flussi di cassa attesi.

L'avviamento iscritto in bilancio è allocato:

  • all'unità generatrice di cassa (CGU) "Cerniere" per 4.414 migliaia di euro;
  • alla CGU "Bruciatori Professionali" per 1.770 migliaia di euro;
  • alla CGU "Componenti elettronici" per 16.622 migliaia di euro;
  • alla CGU "Cerniere C.M.I." per 3.680 migliaia di euro.

È stata effettuata un'analisi degli indicatori di impairment valutando sia fattori esterni sia interni. Non sono emersi segnali che le attività materiali e immateriali, tra cui l'avviamento, connesse alle CGU "Cerniere", "Bruciatori professionali", "Componenti elettronici" e "Cerniere C.M.I." possano aver subito una perdita di valore. Tutte le CGU hanno infatti conseguito risultati ampiamente positivi e in linea con le attese nel corso del primo semestre 2022.

In considerazione dei margini che emergono dagli impairment test e dalla sensitivity analysis effettuati al 31 dicembre 2021, al 30 giugno 2022 non si è reso necessario procedere all'effettuazione dell'impairment test.

Le altre immobilizzazioni immateriali hanno vita utile definita e sono conseguentemente ammortizzate lungo la stessa. La vita utile dei progetti relativamente ai quali sono stati capitalizzati costi di sviluppo è stimata pari a 10 anni.

4. PARTECIPAZIONI

30.06.2022 31.12.2021 Variazione
Altre partecipazioni 83 83 -
Totale 83 83 -

5. CREDITI NON CORRENTI

30.06.2022 31.12.2021 Variazione
Crediti verso l'Erario 1.098 985 113
Depositi cauzionali 115 115 -
Altri 2 - 2
Totale 1.215 1.100 115

I crediti verso l'Erario sono relativi a imposte indirette il cui recupero è atteso oltre il 30 giugno 2023.

6. RIMANENZE

30.06.2022 31.12.2021 Variazione
Materie prime 32.962 26.771 6.191
Semilavorati 18.126 15.133 2.993
Prodotti finiti 26.725 25.646 1.079
Fondo svalutazione rimanenze (4.851) (3.397) (1.454)
Totale 72.962 64.153 8.809

Il valore delle rimanenze di magazzino al 30 giugno 2022 si è incrementato per l'effetto inflattivo determinato dagli aumenti dei prezzi delle materie prime (stimato in circa 8 milioni di euro) e a seguito della rivalutazione monetaria effettuata in applicazione dello IAS 29 per l'iperinflazione in Turchia (per 2.784 migliaia di euro). I volumi dei prodotti in giacenza registrano invece una moderata contrazione.

Al 30 giugno 2022 il valore delle rimanenze è stato adeguato sulla base della migliore stima della idle capacity e del rischio di obsolescenza, valutato mediante l'analisi del materiale non mosso o a lenta rotazione.

7. CREDITI COMMERCIALI

30.06.2022 31.12.2021 Variazione
Totale crediti verso clienti 91.275 69.139 22.136
Fondo svalutazione crediti (1.086) (1.099) 13
Totale netto 90.189 68.040 22.149

L'importo dei crediti commerciali al 30 giugno 2022 ha subito un significativo incremento rispetto al saldo di fine 2021, per la diversa stagionalità delle vendite (ricavi di 74,8 milioni di euro nel secondo trimestre 2022 contro i 62,5 milioni di euro del quarto trimestre 2021) e per il temporaneo differimento di alcuni incassi.

L'importo dei crediti commerciali iscritto in bilancio include circa 33,9 milioni di euro di crediti assicurati (24,3 milioni di euro al 31 dicembre 2021).

I crediti ceduti a factor con clausola "pro soluto" (9.683 migliaia di euro al 30 giugno 2022, 8.398 migliaia di euro al 31 dicembre 2021) sono eliminati dalla Situazione patrimonialefinanziaria in quanto il contratto di riferimento prevede la cessione della titolarità dei crediti, unitamente alla titolarità dei flussi di cassa generanti dal credito stesso, nonché di tutti i rischi e benefici, in capo al cessionario.

Si riporta la suddivisione dei crediti commerciali per fascia di scaduto:

30.06.2022 31.12.2021 Variazione
Crediti correnti (non scaduti) 79.756 60.358 19.398
Scaduto fino a 30 gg 7.495 4.132 3.363
Scaduto da 30 a 60 gg 1.513 1.290 223
Scaduto da 60 a 90 gg 1.298 794 504
Scaduto da più di 90 gg 1.213 2.565 (1.352)
Totale 91.275 69.139 22.136

Il fondo svalutazione crediti è stato adeguato alla migliore stima del rischio di credito e delle perdite attese (c.d. "expected loss") alla data di chiusura dell'esercizio. La movimentazione dell'esercizio è stata la seguente:

31.12.2021 1.099
Accantonamenti -
Utilizzi -
Delta cambi (13)
30.06.2022 1.086

8. CREDITI PER IMPOSTE

30.06.2022 31.12.2021 Variazione
Per imposte sul reddito 1.341 1.395 (54)
Per IVA e altre imposte sulle
vendite
3.111 4.751 (1.640)
Altri crediti tributari - 19 (19)
Totale 4.452 6.165 (1.713)

Al 30 giugno 2022 i crediti per imposte sul reddito includono, oltre agli acconti versati nel periodo:

  • 350 migliaia di euro relativi al credito di imposta per investimenti in beni strumentali riferito al D.L. 160/2019;
  • 155 migliaia di euro relativi al credito d'imposta per ricerca e sviluppo riferito al D.L.160/2019.

9. ALTRI CREDITI CORRENTI

30.06.2022 31.12.2021 Variazione
Anticipi a fornitori 2.737 859 1.878
Ratei e risconti attivi 1.207 476 731
Accrediti da ricevere da fornitori 794 1.267 (473)
Altri 818 534 284
Totale 5.556 3.136 2.420

Gli accrediti da ricevere da fornitori si riferiscono principalmente a bonus riconosciuti al Gruppo a fronte del raggiungimento di obiettivi di acquisto.

Il maggiore valore dei ratei e risconti attivi al 30 giugno 2022 rispetto al 31 dicembre 2021 è determinato dalla rilevazione contabile di costi o ricavi il cui incasso o pagamento avviene con frequenza annuale in concomitanza con l'inizio o la fine dell'anno, quali ad esempio i premi assicurativi.

10. ATTIVITA' FINANZIARIE

30.06.2022 31.12.2021
Correnti Non correnti Correnti Non correnti
Conti bancari vincolati 500 - 1.172 -
Strumenti derivati su
tassi
961 - - -
Totale 1.461 - 1.172 0

Al 30 giugno 2022 è acceso un deposito vincolato di 500 migliaia di euro, con scadenza entro il 2022, relativo alla parte di prezzo non ancora pagata ai venditori della partecipazione di C.M.I. e depositata a titolo di garanzia secondo quanto previsto dall'accordo di acquisizione di C.M.I. (Nota 15).

Al 30 giugno 2022 il Gruppo ha in essere sei contratti di interest rate swap (IRS) per importi e scadenze coincidenti con altrettanti mutui chirografari in corso di ammortamento, il cui valore residuo al 30 giugno 2022 è di 32.315 migliaia di euro. I contratti non sono stati designati come a copertura di flussi finanziari e sono pertanto contabilizzati secondo il metodo "Fair value a conto economico", e contropartita le voci "Attività finanziarie" o "Altre passività finanziarie".

11. DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI

La voce Disponibilità liquide e mezzi equivalenti, pari a euro 12.343 migliaia al 30 giugno 2022 (euro 43.649 migliaia al 31 dicembre 2021) è rappresentata da cassa e saldi attivi di c/c bancari per euro 12.261 migliaia (euro 43.217 migliaia al 31 dicembre 2021) e da investimenti in liquidità per euro 82 migliaia (euro 432 migliaia al 31 dicembre 2021). La dinamica della liquidità è analizzata nel rendiconto finanziario.

12. CAPITALE SOCIALE

Al 30 giugno 2022 il capitale sociale della Capogruppo è rappresentato da 11.533.450 azioni da nominali euro 1,00 cadauna e non ha subito variazioni rispetto al 31 dicembre 2021.

13. AZIONI PROPRIE E ALTRE RISERVE

Con riferimento al Piano di Stock Grant 2018 - 2020, a seguito del decorso del periodo triennale di maturazione dei diritti previsti, nel corso del primo semestre 2022 sono state attribuite e cedute ai beneficiari del Cluster 2 n. 79.128 azioni ordinarie della Società, mediante l'utilizzo di azioni già nella disponibilità dell'emittente.

Nel corso del semestre sono state acquistate n. 48.852 azioni proprie ad un prezzo medio unitario di 24,32 euro, mentre non ne sono state cedute.

Al 30 giugno 2022 Sabaf S.p.A. detiene n. 281.526 azioni proprie (2,466% del capitale sociale), iscritte in bilancio a rettifica del patrimonio netto ad un valore unitario medio ponderato di 14,16 euro (il prezzo di chiusura di Borsa al 30 giugno 2022 era pari a 23,45 euro). Le azioni in circolazione al 30 giugno 2022 sono pertanto 11.251.924.

Riserva di stock grant

Le voci "Utili Accumulati, Altre riserve" pari a euro 127.213 migliaia comprende al 30 giugno 2022 la riserva di Stock Grant di euro 1.593 migliaia, che accoglie la valutazione al 30 giugno 2022 del Fair value dei diritti assegnati a ricevere azioni della società Capogruppo relativi al Piano di Stock Grant 2021 – 2023, piano di incentivazione a medio e lungo termine a favore di amministratori e dipendenti del Gruppo Sabaf, per i cui dettagli si rimanda alla Nota 37.

Riserva di Cash Flow Hedge

Nella tabella seguente si riporta la variazione della riserva di Cash Flow Hedge correlata all'applicazione dell'IFRS 9 in tema di contratti derivati e riferibile alla sospensione a patrimonio netto della parte efficace dei contratti derivati stipulati per la copertura del rischio di cambio per i quali il Gruppo applica l'hedge accounting.

Valore al 31 dicembre 2021 (151)
Variazione dal periodo (173)
Valore al 30 giugno 2022 (324)

14. FINANZIAMENTI

30.06.2022 31.12.2021
Correnti Non correnti Totale Correnti Non
correnti
Totale
Prestito obbligazionario - 29.667 29.667 - 29.649 29.649
Mutui chirografari 19.600 44.733 64.333 19.044 53.913 72.957
Finanziamenti bancari a
breve termine
2.000 - 2.000 1.769 - 1.769
Anticipi sbf su ricevute
bancarie o fatture
7.694 - 7.694 2.263 - 2.263
Leasing 1.290 2.535 3.825 1.329 2.942 4.271
Interessi da liquidare 110 - 110 - - -
Totale 30.694 76.935 107.629 24.405 86.504 110.909

La dinamica dei finanziamenti nel corso del semestre è rappresentata nel Rendiconto Finanziario.

Nel mese di dicembre 2021 Sabaf S.p.A. ha emesso un prestito obbligazionario di 30 milioni di euro, interamente sottoscritto da PRICOA con durata di 10 anni, vita media di 8

anni e cedola fissa dell'1,85% annuo. Il prestito descritto presenta alcuni covenants finanziari ampiamente rispettati al 30 giugno 2022 e per i quali, secondo il business plan di Gruppo, se ne prevede il rispetto anche negli esercizi successivi.

Alcuni mutui chirografari in essere, presentano covenants finanziari, che alla data del 30 giugno 2022 risultano ampiamente rispettati e per i quali si prevede il rispetto anche al 31 dicembre 2022.

Per gestire il rischio di tasso, i mutui chirografari sono stati stipulati a tasso fisso oppure sono coperti da IRS.

La tabella seguente riporta la movimentazione delle passività relative ai leasing avvenuta nel corso del primo semestre 2022:

Passività per leasing al 31 dicembre 2021 4.271
Nuovi contratti stipulati nel corso del primo semestre 2022 310
Rimborsi avvenuti nel corso del primo semestre 2022 (764)
Differenze cambio 7
Passività per leasing al 30 giugno 2022 3.824

15. ALTRE PASSIVITA' FINANZIARIE

30.06.2022 31.12.2021
Correnti Non correnti Correnti Non correnti
Debito verso soci C.M.I. 500 - 1.173 -
Strumenti derivati su tassi - - 190 -
Strumenti derivati su cambi 468 - 156 -
Totale 968 - 1.519 -

Il debito verso soci C.M.I., pari a 0,5 migliaia di euro, con scadenza entro il 2022, è relativo alla parte di prezzo non ancora liquidata ai venditori, che è stata depositata su un conto vincolato infruttifero e sarà liberata a favore dei venditori in coerenza con gli accordi contrattuali e con le garanzie rilasciate dai venditori.

Gli strumenti derivati su cambi si riferiscono a contratti di vendita a termine contabilizzati secondo l'hedge accounting.

16. TFR E FONDI DI QUIESCENZA

30.06.2022 31.12.2021 Variazione
Trattamento di fine rapporto 3.590 3.408 182
Totale 3.590 3.408 182

17. FONDI PER RISCHI E ONERI

31.12.2021 Accantona
menti
Utilizzi Differenze
di cambio
30.06.2022
Fondo indennità
suppletiva di clientela
249 16 (5) - 260
Fondo garanzia prodotto 60 - (11) - 49
Fondo rischi legali 416 6 (21) 7 408
Altri fondi rischi e oneri 609 - (500) (13) 96
Totale 1.334 22 (537) (6) 813

Il fondo indennità di clientela copre gli importi da corrispondere agli agenti in caso di risoluzione del rapporto di agenzia da parte del Gruppo.

Il fondo garanzia prodotto copre il rischio di resi o addebiti da clienti per prodotti già venduti.

A seguito del processo di allocazione del prezzo pagato per l'acquisizione del Gruppo C.M.I. sulle attività nette acquisite (Purchase Price Allocation), completato nel corso del 2019, è iscritto un fondo rischi legali dal valore residuo pari ad euro 348 migliaia.

A seguito della definizione di una controversia fiscale, nel corso del primo semestre 2022 è stato utilizzato per 500 migliaia di euro il fondo per rischi e oneri, in cui era iscritto uno specifico accantonamento di pari importo.

Gli altri fondi per rischi e oneri, iscritti nell'ambito della Purchase Price Allocation conseguente all'acquisizione di Okida Elektronik, riflettono il fair value delle passività potenziali dell'entità acquisita.

Gli accantonamenti iscritti nei fondi rischi, che rappresentano la stima degli esborsi futuri elaborati anche sulla base dell'esperienza storica, non sono stati attualizzati perché l'effetto è ritenuto trascurabile.

18. DEBITI COMMERCIALI

30.06.2022 31.12.2021 Variazione
Totale 55.867 54.837 1.030

Al 30 giugno 2022 non sono presenti debiti scaduti di importo significativo, né il Gruppo ha ricevuto decreti ingiuntivi per debiti scaduti.

19. DEBITI PER IMPOSTE

30.06.2022 31.12.2021 Variazione
Debiti per imposte sul reddito 622 3.450 (2.828)
Ritenute fiscali 618 954 (336)
Altri debiti tributari 438 547 (109)
Totale 1.678 4.951 (3.273)

I debiti per imposte sul reddito si riferiscono alle imposte dell'esercizio, per la quota eccedente gli acconti versati.

20. ALTRI DEBITI CORRENTI

30.06.2022 31.12.2021 Variazione
Verso il personale 7.352 6.706 646
Verso istituti previdenziali 2.690 2.844 (154)
Verso agenti 336 283 53
Acconti da clienti 1.092 1.694 (602)
Altri debiti correnti, ratei e risconti passivi 1.502 1.548 (46)
Totale 12.972 13.075 (103)

Al 30 giugno 2022 i debiti verso il personale includono i ratei per la tredicesima mensilità e per le ferie maturate e non godute.

21. TOTALE INDEBITAMENTO FINANZIARIO

30.06.2022 31.12.2021 Variazione
A. Disponibilità liquide 12.261 43.217 (30.956)
B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide 82 432 (350)
C. Altre attività finanziarie correnti 1.461 1.172 289
D. Liquidità (A+B+C) 13.804 44.821 (31.017)
E. Debito finanziario corrente 10.773 5.551 5.222
F. Parte corrente del debito finanziario non corrente 20.889 20.373 516
G. Indebitamento finanziario corrente (E+F) 31.662 25.924 5.738
H. Indebitamento finanziario corrente netto (G-D) 17.858 (18.897) 36.755
I. Debito finanziario non corrente 47.268 56.855 (9.587)
J. Strumenti di debito 29.667 29.649 18
K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti - - -
L. Indebitamento finanziario non corrente (I+J+K) 76.935 86.504 (9.569)
M. Totale indebitamento finanziario (H+L) 94.793 67.607 27.186

Nel rendiconto finanziario consolidato, che espone la movimentazione della liquidità (somma delle lettere A. e B. del presente prospetto), sono dettagliatamente descritti i flussi finanziari che hanno determinato la variazione dell'indebitamento finanziario. In particolare, come si può meglio evincere dal prospetto di Rendiconto Finanziario Consolidato, l'incremento dell'indebitamento finanziario netto nel periodo è principalmente attribuibile:

  • alla variazione del capitale circolante netto
  • agli investimenti realizzati
  • agli utili distribuiti agli azionisti.

22. IMPOSTE ANTICIPATE E DIFFERITE

30.06.2022 31.12.2021 Variazione
Imposte anticipate 8.005 8.639 (634)
Imposte differite (4.579) (3.939) (640)
Posizione netta 3.426 4.700 (1.274)

Attività materiali e imm.li non correnti Accanto namenti , rettifich e valore Fair value di strumen ti derivati Avviamento Incenti vi fiscali Perdite fiscali Valutazio ne attuariale TFR Effetto iperinflazio ne Turchia IAS29 Altre differenze temporane e Totale 31.12.2021 (1.912) 1.278 35 1.063 2.586 744 192 0 714 4.700 A conto economico 19 305 (258) (89) 243 (527) - 2.093 (53) 1.733 A patrimonio netto - - - - - - - (2.622) - (2.622) Differenze cambio (5) - - - (312) (65) - - (3) (385) 30.06.2022 (1.898) 1.583 (223) 974 2.517 152 192 (529) 658 3.426

Di seguito sono esposti i principali elementi che compongono le imposte differite passive e attive e la loro movimentazione nel semestre:

Le imposte anticipate relative all'avviamento si riferiscono all'affrancamento, effettuato nel 2011, del valore dell'avviamento iscritto a seguito dell'acquisizione di Faringosi Hinges s.r.l., il cui beneficio fiscale è conseguito in dieci quote annuali a partire dall'esercizio 2018.

Le imposte anticipate relative agli incentivi fiscali sono commisurate agli investimenti effettuati in Turchia, a fronte dei quali il Gruppo gode di una tassazione ridotta sui redditi realizzati.

Commento alle principali voci di conto economico

23. RICAVI

Nel primo semestre 2022, i ricavi di vendita sono stati pari a euro 145,684 milioni, superiori del 5,8% rispetto ai 137,665 milioni di euro dello stesso periodo.

Si rimanda alla Relazione intermedia sulla gestione per il commento alla variazione nei ricavi e per l'analisi della ripartizione dei ricavi per famiglia di prodotto e per area geografica.

24. ALTRI PROVENTI

I semestre 2022 I semestre 2021 Variazione
Vendita sfridi e materie prime 2.142 2.486 (344)
Affitti attivi 60 62 (2)
Sopravvenienze attive 223 226 (3)
Rilascio fondi rischi 6 2 4
Altri proventi 2.232 1.709 523
Totale 4.663 4.485 178

Tra gli altri proventi sono rilevati i proventi per la vendita di stampi a clienti per prodotti customizzati, addebiti di varia natura ai clienti e contributi pubblici ricevuti dalle società del Gruppo.

25. ACQUISTI DI MATERIALI

I semestre 2022 I semestre 2021 Variazione
Materie prime e componenti di acquisto 72.616 70.895 1.721
Materiale di consumo 4.579 5.251 (672)
Totale 77.195 76.143 1.052

A parità di volumi di acquisto, i prezzi medi effettivi delle principali materie prime (alluminio, acciaio e ottone) hanno determinato un effetto negativo di circa 12,5 milioni di euro, corrispondente all'8,7% delle vendite, che il Gruppo è riuscito a compensare con l'adeguamento dei prezzi di vendita.

26. COSTI PER SERVIZI

I semestre 2022 I semestre 2021 Variazione
Lavorazioni esterne 8.616 10.354 (1.738)
Metano ed energia elettrica 6.122 3.321 2.801
Manutenzioni 3.614 4.218 (604)
Consulenze 1.412 1.167 245
Trasporti e spese di esportazione 2.395 2.668 (273)
Spese di viaggio e trasferta 275 84 191
Compensi agli amministratori 411 398 13
Provvigioni 570 602 (32)
Assicurazioni 477 395 82
Smaltimento rifiuti 280 314 (34)
Servizio mensa 430 400 30
Somministrazione di lavoro temporaneo 301 275 26
Altri costi 2.744 2.321 423
Totale 27.647 26.517 1.130

Nel corso del primo semestre il Gruppo ha ridotto le attività in subfornitura rispetto allo stesso periodo del 2021, quando il ricorso al supporto di fornitori esterni era stato largamente utilizzato per fare fronte ai picchi della domanda di mercato.

I rilevantissimi incrementi dei costi dell'energia elettrica e del gas metano (che il Gruppo utilizza come fonte energetica per la pressofusione dell'alluminio e per la smaltatura dei coperchi dei bruciatori) hanno determinato maggiori oneri per 2,8 milioni di euro. A parità di consumi energetici, i maggiori costi energetici hanno determinato una maggiore incidenza sulle vendite del 2,5%, impattando negativamente sulla redditività del Gruppo.

27. COSTI PER IL PERSONALE

I semestre 2022 I semestre 2021 Variazione
Salari e stipendi 16.249 17.373 (1.124)
Oneri sociali 5.150 5.398 (248)
TFR e previdenza
complementare
1.160 932 228
Lavoro temporaneo 3.497 3.905 (408)
Piano Stock Grant 789 154 635
Altri costi 301 373 (72)
Totale 27.146 28.135 (989)

Il numero di dipendenti del Gruppo al 30 giugno 2022 è pari a 1.454, contro i 1.502 del 30 giugno 2021.

La voce "Piano Stock Grant", pari a euro 789 migliaia, accoglie la valutazione al 30 giugno 2022 del Fair value dei diritti assegnati a ricevere azioni della società Capogruppo relativi al piano di Stock Grant 2021 – 2023. Per i dettagli di tale Piano si rimanda alla Nota 37.

28. ALTRI COSTI OPERATIVI

I semestre 2022 I semestre 2021 Variazione
Imposte e tasse non sul
reddito
359 347 12
Sopravvenienze passive 128 45 83
Accantonamenti ai fondi
rischi
22 0 22
Svalutazione crediti - 83 (83)
Altri costi operativi 219 340 (121)
Totale 728 815 (87)

29. PROVENTI FINANZIARI

I proventi finanziari, pari ad euro 1.117 migliaia si riferiscono per euro 1.061 migliaia alla rilevazione del fair value degli strumenti finanziari derivati sui tassi (IRS a copertura del rischio di tasso su finanziamenti chirografari in essere).

I semestre 2022 I semestre 2021 Variazione
Oneri da iperinflazione 4.606 - 4.606
Interessi passivi verso banche 532 243 289
Interessi passivi su leasing e
affitti
57 56 1
Oneri finanziari su strumenti
derivati
- 33 (33)
Spese bancarie 118 126 (8)
Altri oneri finanziari 79 70 9
Oneri finanziari 786 528 258

30. ONERI DA IPERINFLAZIONE /ONERI FINANZIARI

Dal 2022 è stato recepito in bilancio l'effetto della contabilità per inflazione sulle controllate turche, che ha impattato sul alcune voci del bilancio e comportato oneri complessivi per euro 4.606 migliaia. Per una opportuna e dettagliata analisi si rimanda allo specifico paragrafo nelle Note Illustrative del presente Bilancio.

31. UTILI E PERDITE SU CAMBI

Nel corso del primo semestre 2022 il Gruppo ha realizzato utili netti su cambi per 347 migliaia di euro (perdite nette per 1.853 migliaia di euro nello stesso periodo del 2021).

32. IMPOSTE SUL REDDITO

I semestre 2022 I semestre 2021 Variazione
Imposte correnti 2.795 4.945 (2.150)
Imposte differite (1.734) (177) (1.557)
Totale 1.061 4.768 (3.707)

Le imposte sul reddito sono calcolate con le stesse modalità con le quali si procede alla determinazione delle imposte in sede di redazione del bilancio annuale.

Nel primo semestre 2022 l'incidenza delle imposte sull'utile ante imposte (tax-rate) è del 18,1%, rispetto al 21,6% del primo semestre 2021.

Nel presente bilancio consolidato il Gruppo ha contabilizzato minori imposte per i benefici fiscali relativi al "Superammortamento" e all'"Iperammortamento", connessi agli investimenti effettuati in Italia, per euro 322 migliaia e benefici fiscali per incentivi sugli investimenti effettuati in Turchia per euro 669 migliaia.

33. UTILE PER AZIONE

Il calcolo degli utili per azione base e diluito è basato sui seguenti dati:

Utile

I semestre 2022 I semestre 2021
Euro '000 Euro '000
Utile netto del periodo 13.008 16.749

Numero di azioni

I semestre 2022 I semestre 2021
Numero medio ponderato di azioni ordinarie
per la determinazione degli utili per azione 11.232.408 11.196.132
base
Effetto di diluizione derivante da azioni
ordinarie potenziali 0 0
Numero medio ponderato di azioni ordinarie
per la determinazione degli utili per azione 11.232.408 11.196.132
diluiti
I semestre 2022 I semestre 2021
Euro Euro
Utile per azione base 1,158 1,496
Utile per azione diluito 1,158 1,496

Il numero di azioni per la determinazione degli utili per azione è stato calcolato al netto del numero medio di azioni proprie in portafoglio.

34. DIVIDENDI

Il 1° giugno 2022 è stato pagato agli azionisti un dividendo pari a 0,60 euro per azione (dividendi totali pari a 6.616 migliaia di euro), in esecuzione della delibera di destinazione dell'utile dell'esercizio 2021 approvata dall'assemblea degli azionisti di Sabaf S.p.A. il 28 aprile 2022.

35. INFORMATIVA PER SETTORE DI ATTIVITA'

Si forniscono di seguito le informazioni per settore operativo per il primo semestre 2022 e 2021.

Primo semestre 2022

Componenti gas
(domestici e
professionali)
Cerniere Componenti
elettronici
Totale
Vendite 90.899 41.326 13.459 145.684
Risultato operativo 8.055 4.772 5.218 18.045

Primo semestre 2021

Componenti gas
(domestici e
professionali)
Cerniere Componenti
elettronici
Totale
Vendite 97.041 29.114 11.510 137.665
Risultato operativo 15.848 4.310 3.802 23.960

36. OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE

Le operazioni tra Sabaf S.p.A. e le società controllate consolidate sono state eliminate nel bilancio consolidato e non sono evidenziate in queste note. Di seguito è riportata l'incidenza sulle voci della situazione patrimoniale-finanziaria e del conto economico delle operazioni tra il Gruppo e altre parti correlate.

Incidenza delle operazioni o posizioni con parti correlate sulle voci della situazione patrimoniale-finanziaria al 30 giugno 2022

Totale voce
di bilancio
Di cui con
parti correlate
Incidenz
a sul
totale
Debiti commerciali 55.867 2 0,00%

Incidenza delle operazioni o posizioni con parti correlate sulle voci della situazione patrimoniale-finanziaria al 30 giugno 2021

Totale voce
di bilancio
Di cui con
parti correlate
Incidenz
a sul
totale
Debiti commerciali 56.493 2 0,00%

Incidenza delle operazioni o posizioni con parti correlate sulle voci del conto economico al 30 giugno 2022

Totale voce Di cui con Incidenza
di bilancio parti correlate sul totale
Servizi 27.647 11 0,04%

Incidenza delle operazioni o posizioni con parti correlate sulle voci del conto economico al 30 giugno 2021

Totale voce Di cui con Incidenza
di bilancio parti correlate sul totale
Servizi 26.517 9 0,03%

Tutti i rapporti sono regolati da appositi contratti le cui condizioni sono in linea con quelle di mercato.

37. PAGAMENTI BASATI SU AZIONI

È in essere un piano di assegnazione gratuita di azioni, approvato dall'Assemblea degli azionisti del 6 maggio 2021; il relativo Regolamento è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione il 13 maggio 2021.

Finalità

Il Piano intende promuovere e perseguire il coinvolgimento dei beneficiari la cui attività è ritenuta rilevante per l'attuazione dei contenuti ed il raggiungimento degli obiettivi del

Piano Industriale, favorire la fidelizzazione e la motivazione dei dirigenti, accrescendone l'approccio imprenditoriale, nonché allineare maggiormente gli interessi del management e quelli degli azionisti della Società, nell'ottica di incentivare il raggiungimento di rilevanti risultati di crescita economica e patrimoniale e di sostenibilità della Società stessa e del Gruppo.

Oggetto

Il Piano ha per oggetto l'attribuzione gratuita ai Beneficiari, al massimo di n. 260.000 Diritti ciascuno dei quali dà diritto di ricevere a titolo gratuito, nei termini ed alle condizioni previsti dal Regolamento del relativo Piano, n. 1 Azione Sabaf S.p.A..

L'attribuzione gratuita delle azioni Sabaf S.p.A. è condizionata al conseguimento in tutto o in parte, con criterio di progressività, di obiettivi correlati agli indicatori ROI ed EBITDA e a obiettivi sociali e ambientali.

Beneficiari

Il Piano è rivolto ai soggetti che ricoprono o ricopriranno posizioni chiave per la Società e\o per le società controllate, con riferimento all'attuazione dei contenuti ed al raggiungimento degli obiettivi del Piano Industriale 2021 – 2023. Ai Beneficiari già individuati sono stati assegnati complessivamente n. 226.000 Diritti.

Termine

Il Piano 2021 - 2023 ha scadenza alla data del 31 dicembre 2024.

Impatti contabili e modalità di determinazione del Fair value

A fronte di tale Piano nel corso del presente semestre sono stati contabilizzati tra i costi del personale euro 789 migliaia (Nota 27), in contropartita è stata iscritta una riserva di patrimonio netto di pari importo (Nota 13).

In coerenza con la data in cui i beneficiari sono venuti a conoscenza dell'assegnazione dei diritti e dei termini del piano la grant date è stata individuata nel 13 maggio 2021.

Di seguito si illustrano le principali assunzioni effettuate alla data iniziale del periodo di maturazione (vesting period) e le modalità di determinazione del Fair value alla data di chiusura del presente bilancio. Per quanto concerne la determinazione del Fair value per azione alla data iniziale del periodo di maturazione sono stati presi in considerazione i seguenti parametri economici- finanziari:

Prezzo azione alla data di assegnazione aggiustato per dividendi 23,09
Dividend yield 2,60%
Volatilità annua attesa 28%
Tasso d'interesse annuo -0,40%

In funzione del diritto di esercizio alle diverse date stabilite dal Regolamento del Piano e sulla base della stima delle probabilità attese di raggiungimento degli obiettivi per ogni singolo periodo di riferimento, il Fair value unitario alla data del 30 giugno 2022 è stato così determinato:

Totale valore su ROI
18,54
Diritti relativi a obiettivi di
Fair Value
6,49
business misurati su ROI
Diritti su ROI
35%
Diritti relativi a obiettivi di Totale valore su EBITDA 18,80
business misurati su EBITDA Diritti su EBITDA 40% Fair Value 7,52
Diritti relativi a obiettivi ESG
misurati su formazione
personale
Totale valore su "Formazione
personale"
20,41
Diritti su "Formazione
personale"
Fair Value
5%
1,02
Diritti relativi a obiettivi ESG
misurati su indicatore di
sicurezza
Totale valore su "Indicatore
di Sicurezza"
7,82 0,39
Diritti su "Indicatore di
Sicurezza"
5% Fair Value
Diritti relativi a obiettivi ESG
misurati su riduzione delle
emissioni
Totale valore su "Riduzione
delle Emissioni"
20,41
Diritti su "Riduzione delle
Emissioni"
15% Fair Value 3,06
Fair value per azione 18,48

38. EVENTI ED OPERAZIONI SIGNIFICATIVE NON RICORRENTI

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso del primo semestre 2022 il Gruppo non ha posto in essere operazioni significative non ricorrenti, così come definite dalla Comunicazione stessa.

39. TRANSAZIONI DERIVANTI DA OPERAZIONI ATIPICHE E/O INUSUALI

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso del primo semestre 2022 il Gruppo non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalla Comunicazione stessa.

40. IMPEGNI

Garanzie prestate

Il Gruppo Sabaf ha prestato fideiussioni a garanzia di prestiti al consumo e mutui ipotecari concessi dalla BPER (ex Ubi Banca) a favore di dipendenti del Gruppo per complessivi euro 3.235 migliaia (euro 3.443 migliaia euro al 31 dicembre 2021).

AREA DI CONSOLIDAMENTO AL 30 GIUGNO 2022

SOCIETÀ CONSOLIDATE CON IL METODO DELL'INTEGRAZIONE GLOBALE

Denominazione sociale Sede Capitale
sociale
Società
Partecipante
% di
partecipazione
Capogruppo
Sabaf S.p.A. Ospitaletto (BS)
Via dei Carpini, 1
EUR 11.533.450
Società controllate
Faringosi-Hinges s.r.l. Ospitaletto (BS)
Via Martiri della Libertà, 66
EUR 90.000 Sabaf S.p.A. 100%
Sabaf do Brasil Ltda. Jundiaì - San Paolo (Brasile) BRL 53.348.061 Sabaf S.p.A. 100%
Sabaf Beyaz Esya Parcalari
Sanayi Ve Ticaret Limited
Sirteki (Sabaf Turchia)
Manisa (Turchia) TRY 160.000.000 Sabaf S.p.A. 100%
Okida Elektronik Sanayi Ve
Ticaret A.S.
Istanbul (Turchia) TRY 5.000.000 Sabaf S.p.A.
Sabaf Turchia
30%
70%
Sabaf Appliance
Components (Kunshan) Co.,
Ltd
Kunshan (Cina) EUR 9.900.000 Sabaf S.p.A. 100%
Sabaf US Corp. Plainfield (USA) USD 200.000 Sabaf S.p.A. 100%
Sabaf India Private Limited Bangalore (India) INR 153.833.140 Sabaf S.p.A. 100%
A.R.C. s.r.l. Campodarsego (PD) EUR 45.000 Sabaf S.p.A. 100%
Sabaf Mexico Appliance
Components
San Louis Potosì (Messico) MXN 106.772.225 Sabaf S.p.A. 100%
C.M.I. Cerniere Meccaniche
Industriali s.r.l
Valsamoggia (BO) EUR 1.000.000 Sabaf S.p.A. 100%
C.G.D. s.r.l. Valsamoggia (BO) EUR 26.000 C.M.I. s.r.l. 100%

Attestazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154 bis del D.Lgs. 58/98

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della SABAF S.p.A. Gianluca Beschi, attesta, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione,

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato, nel corso del primo semestre 2022.

Si attesta inoltre che:

  • il bilancio consolidato semestrale abbreviato:
  • è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella comunità europea ai sensi del regolamento CE 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
  • corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento;
  • la relazione intermedia sulla gestione contiene un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio consolidato semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione contiene, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Ospitaletto, 4 agosto 2022

L'Amministratore Delegato Pietro Iotti

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari Gianluca Beschi

Sabaf S.p.A.

Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022

Relazione di revisione contabile limitata sul bilancio consolidato semestrale abbreviato

EY S.p.A. Via Rodolfo Vantini, 38 25126 Brescia

Tel: +39 030 2896111 | +39 030 226326 ey.com

Relazione di revisione contabile limitata sul bilancio consolidato semestrale abbreviato

Agli Azionisti della Sabaf S.p.A.

Introduzione

Abbiamo svolto la revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, dal conto economico consolidato, dal conto economico complessivo consolidato, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato e dalle relative note illustrative della Sabaf S.p.A. e controllate (Gruppo Sabaf) al 30 giugno 2022. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. È nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.

Portata della revisione contabile limitata

Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Conclusioni

Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Sabaf al 30 giugno 2022 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.

Brescia, 5 agosto 2022

EY S.p.A. Marco Malaguti (Revisore Legale)

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