AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Sabaf

Interim / Quarterly Report Aug 27, 2020

4440_ir_2020-08-27_7fba603d-6ca2-468b-9746-ba7e62fea91b.pdf

Interim / Quarterly Report

Open in Viewer

Opens in native device viewer

Relazione finanziaria semestrale

al 30 giugno 2020

INDICE

Struttura del gruppo e organi sociali 3
Relazione intermedia sulla gestione 4
Bilancio consolidato semestrale abbreviato
Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata 13
Conto economico consolidato 14
Conto economico complessivo consolidato 15
Rendiconto finanziario consolidato 16
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato 17
Note illustrative 18
Attestazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato ai
sensi dell'art. 154 bis del D.Lgs. 58/98
40

Relazione della società di revisione

STRUTTURA DEL GRUPPO E ORGANI SOCIALI

Struttura del Gruppo

Capogruppo

SABAF S.p.A. Sede legale e amministrativa: Via dei Carpini, 1 - 25035 Ospitaletto (Brescia) R.E.A. Brescia 347512 Codice Fiscale 03244470179 Capitale sociale euro 11.533.450 i.v. www.sabaf.it

Società controllate e quota di pertinenza del gruppo

Società consolidate integralmente
Faringosi Hinges s.r.l. Italia 100%
Sabaf do Brasil Ltda. Brasile 100%
Sabaf Beyaz Esya Parcalari Sanayi Ve Ticaret Limited
Sirteki (Sabaf Turchia) Turchia 100%
Sabaf Appliance Components (Kunshan) Co., Ltd. Cina 100%
Okida Elektronik Sanayi Ve Ticaret A.S. Turchia 100%
Sabaf US Corp. U.S.A. 100%
A.R.C. s.r.l. Italia 70%
Sabaf India Private Limited India 99,33%
C.M.I. s.r.l. Italia 68,5%
C.G.D. s.r.l. Italia 68,5%
C.M.I. Polska Sp. Zoo. Italia 68,5%
Società valutate con il metodo del patrimonio netto
Handan ARC Burners Co., Ltd. Cina 35,7%

Organi sociali

Consiglio di Amministrazione

Presidente Giuseppe Saleri
Vicepresidente
(*)
Nicla Picchi
Amministratore Delegato Pietro Iotti
Consigliere Gianluca Beschi
Consigliere Claudio Bulgarelli
Consigliere Alessandro Potestà
Consigliere (*) Carlo Scarpa
Consigliere (*) Daniela Toscani
Consigliere (*) Stefania Triva
(*) amministratori indipendenti

Collegio Sindacale

Presidente Alessandra Tronconi
Sindaco Effettivo Luisa Anselmi
Sindaco Effettivo Mauro Vivenzi

Società di revisione

EY S.p.A.

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

Premessa

La presente Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2020 è redatta ai sensi dell'art. 154 ter del D.Lgs. 58/1998 e predisposta in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità Europea e in particolare allo IAS 34 – Bilanci intermedi. I dati semestrali al 30 giugno 2020 e al 30 giugno 2019 e per il periodo di sei mesi chiuso alle stesse date sono stati assoggettati a revisione contabile limitata da parte di EY S.p.A..

L'attività

Il Gruppo Sabaf è attivo nella produzione di componenti per elettrodomestici ed è uno dei principali produttori mondiali di componenti per apparecchi per la cottura a gas. Il mercato di riferimento è dunque costituito dai produttori di elettrodomestici.

La produzione di Sabaf, si articola sulle seguenti linee principali:

  • Componenti gas, costituiti da:
  • o Rubinetti e termostati, semplici o con sicurezza termoelettrica: sono i componenti che regolano il flusso di gas verso il bruciatore;
  • o Bruciatori: sono i componenti che, mediante la miscelazione del gas con l'aria e la combustione dei gas impiegati, producono una o più corone di fiamma;
  • o Accessori: sono altri componenti di completamento della gamma, volti principalmente a consentire l'accensione e il controllo della fiamma.
  • Cerniere: sono i componenti che permettono il movimento e il bilanciamento in fase di apertura e chiusura della porta dell'elettrodomestico.
  • Componenti elettronici per elettrodomestici, quali schede di controllo elettronico, time e unità di visualizzazione ed alimentazione per forni, frigoriferi, congelatori, cappe e altri prodotti.

Il Gruppo Sabaf produce attualmente in dieci stabilimenti: Ospitaletto (Brescia), Bareggio (Milano), Campodarsego (Padova), Crespellano (Bologna - due impianti), Jundiaì (Brasile), Manisa (Turchia), Istanbul (Turchia), Kunshan (Cina), Myszkow (Polonia).

Impatti derivanti dalla pandemia da COVID-19

Il mondo sta affrontando un'emergenza sanitaria senza precedenti a causa della rapida e globale diffusione della pandemia da coronavirus e dei violenti impatti sulla vita delle persone e delle imprese. In questo contesto, la priorità ha riguardato la tutela della salute e della sicurezza delle persone: a tal fine tutte le società del Gruppo Sabaf hanno adottato ogni misura di prevenzione utile a eliminare i rischi di contagio.

Le società italiane del Gruppo hanno interrotto l'attività nel periodo di lock-down (mediamente per 3 settimane), facendo ricorso all'ammortizzatore sociale della cassa integrazione. A partire dal mese di marzo l'attività del Gruppo ha inoltre subito significativi rallentamenti, a seguito della generale contrazione dei consumi e della conseguente riduzione della produzione dei nostri clienti. Oltre alla cassa integrazione, alcune società del Gruppo hanno ridotto i turni di lavoro ed effettuato periodi di chiusura feriale per adeguare il livello della produzione alla domanda.

La maggiore flessione dei ricavi è stata registrata in aprile e maggio (circa il 30% a parità di perimetro), mentre da giugno si sono registrati segnali di graduale ripresa, poi decisamente rafforzati in luglio. Il Gruppo stima che, a seguito della pandemia, le vendite del primo semestre si siano attestate a un valore di circa il 20% inferiore rispetto alle previsioni, corrispondenti ad un calo dei ricavi di 19 milioni di euro e di redditività operativa di 5,7 milioni di euro. Il calo dei ricavi è ascrivibile per 14 milioni di euro al segmento "Componenti Gas" e per 5 milioni di euro al segmento "Cerniere", mentre il segmento "Componenti elettronici" non ha subito variazioni significative dei ricavi rispetto alle previsioni.

Il Gruppo ha inoltre sostenuto maggiori costi stimati in circa 0,5 milioni di euro per dispositivi di protezione, attività straordinarie di sanificazione e supporto economico una-tantum riconosciuto ai dipendenti.

Il Gruppo ha tenuto conto delle incertezze legate all'attuale situazione nell'effettuazione delle stime ai fini della redazione della presente relazione finanziaria semestrale, in particolare per quanto riguarda la recuperabilità del valore degli asset intangibili e la valutazione dei crediti e delle rimanenze. Le valutazioni effettuate non hanno determinato svalutazioni o accantonamenti incrementali significativi. Il dettaglio per ogni voce di bilancio è fornito nelle Note illustrative.

L'attuale contesto ha determinato alcuni ritardi negli incassi dei crediti commerciali, quantificabili mediamente in circa 15 giorni rispetto ai termini di incasso usuali. Nei confronti dei fornitori, il Gruppo ha continuato a fare fronte agli impegni nel pieno rispetto dei termini contrattuali stabiliti. Tali dinamiche hanno determinato al 30 giugno 2020 un aumento del capitale circolante di 5,4 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2019.

Il Gruppo continua a considerare valida la strategia di espansione della presenza internazionale e ha pertanto confermato gli investimenti organici previsti per l'anno. Gli investimenti complessivi pianificati per il 2020 ammontano a circa 14 milioni di euro.

Il Gruppo non si è avvalso delle misure per il sostegno alla liquidità, a favore delle imprese italiane, previste dai decreti legislativi emanati dal Governo nel corso del periodo.

L'assemblea degli azionisti del 4 maggio 2020, in conformità con la proposta formulata dal Consiglio di Amministrazione, ha deliberato di destinare integralmente a riserva l'utile dell'esercizio 2019. Tale proposta era stata avanzata, in via prudenziale, tenuto conto delle incertezze del periodo emergenziale che allora viveva la sua fase più critica. I dati emergenti dalla relazione finanziaria al 30 giugno 2020 sono rassicuranti rispetto alla struttura economica, finanziaria e patrimoniale del Gruppo e consentono di valutare l'opportunità di procedere alla distribuzione di un dividendo straordinario. Per tali ragioni, il Consiglio di Amministrazione intende proporre la convocazione di una nuova assemblea per il giorno 29 settembre 2020, alla quale sottoporre la proposta di distribuzione di un dividendo straordinario di euro 0,35 per ogni azione (dividendi complessivi di circa 4 milioni di euro).

È probabile che la volatilità della domanda rimanga elevata, con la conseguente necessità di rispondere tempestivamente alla rapida evoluzione dei contesti operativi. Il Gruppo Sabaf ritiene che il proprio modello di business, orientato alla sostenibilità di lungo periodo e caratterizzato da un elevato livello di verticalizzazione della produzione e da insediamenti produttivi prossimi ai principali mercati di sbocco, sia adeguato ad affrontare le sfide future e i nuovi scenari che si prospettano.

L'andamento economico

Dati di sintesi

importi espressi
in migliaia di
euro
II
trimestre
2020 (*)
II
trimestre
2019 (*)
Variazione
%
I
semestre
2020
I
semestre
2019
Variazione
%
Esercizio
2019
Ricavi di
vendita
34.312 37.191 -7,7% 78.164 74.826 +4,5% 155.923
Margine
operativo lordo
(EBITDA)
EBITDA %
5.595
16,3
6.277
16,9
-10,9% 13.284
17,0
12.894
17,2
+3,0% 27.033
17,3
Reddito
operativo
(EBIT)
EBIT %
1.457
4,2
2.903
7,8
-49,8% 4.817
6,2
6.253
8,4
-23,0% 11.896
7,6
Utile ante
imposte
1.549 1.937 -20,0% 3.741 4.658 -19,7% 9.776
Utile netto 877 1.398 -37,3% 2.424 3.513 -31,0% 9.915

(*) dati non assoggettati a revisione contabile

Conto economico consolidato

II
trimestre
2020 (*)
II
trimestre
2019 (*)
I
semestre
2020
I
semestre
2019
(in migliaia di euro)
RICAVI E PROVENTI OPERATIVI
Ricavi 34.312 37.191 78.164 74.826
Altri proventi 920
35.232
622
37.813
1.969
80.133
1.294
76.120
Totale ricavi e proventi operativi
COSTI OPERATIVI
Acquisti di materiali (16.243) (13.599) (35.381) (27.878)
Variazione delle rimanenze 3.981 (2.422) 3.677 (3.687)
Servizi (7.944) (7.086) (15.514) (14.420)
Costi del personale (9.648) (8.799) (19.901) (17.659)
Altri costi operativi (429) (216) (808) (579)
Costi per lavori interni capitalizzati 646 586 1.078 997
Totale costi operativi (29.637) (31.536) (66.849) (63.226)
RISULTATO OPERATIVO ANTE
AMMORTAMENTI, PLUS/MINUSVALENZE, 5.595 6.277 13.284 12.894
SVALUTAZIONI/RIPRISTINI DI ATTIVITA' NON
CORRENTI (EBITDA)
Ammortamenti (4.171) (3.377) (8.508) (6.689)
Plusvalenze/Minusvalenze da realizzo di attività non 33 3 41 48
correnti
Svalutazioni/Ripristini di valore di attività non correnti 0 0 0 0
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 1.457 2.903 4.817 6.253
Proventi finanziari 1.491 128 1.563 236
Oneri finanziari (378) (450) (802) (790)
Utili e perdite su cambi (1.021) (644) (1.837) (1.041)
Utili e perdite da partecipazioni 0 0 0 0
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 1.549 1.937 3.741 4.658
Imposte sul reddito (713) (459) (1.225) (1.024)
UTILE DEL PERIODO 836 1.478 2.516 3.634
di cui:
Quota di pertinenza di terzi (41) 80 92 121
UTILE DI PERTINENZA DEL GRUPPO 877 1.398 2.424 3.513

(*) dati non assoggettati a revisione contabile

Fatturato per area geografica

importi espressi
in migliaia di
euro
II
trimestre
2020 (*)
II
trimestre
2019 (*)
Variazione
%
I
semestre
2020
I
semestre
2019
Variazione
%
Esercizio
2019
Italia 5.894 7.881 -25,2% 14.364 16.733 -14,2% 31.161
Europa
Occidentale
2.036 3.091 -34,1% 4.580 6.500 -29,5% 12.277
Europa Orientale 11.684 12.322 -5,2% 28.355 24.286 +16,8% 55.059
Medio Oriente e
Africa
3.186 1.938 +64,4% 5.508 3.196 +72,3% 7.050
Asia e Oceania 1.607 2.524 -36,3% 3.131 4.438 -29,5% 9.198
Sud America 5.622 5.687 -1,1% 12.400 12.103 +2,5% 23.451
Nord America e
Messico
4.283 3.748 +14,3% 9.826 7.570 +29,8% 17.727
Totale 34.312 37.191 -7,7% 78.164 74.826 +4,5% 155.923

(*) dati non assoggettati a revisione contabile

Fatturato per linea di prodotto

importi espressi
in migliaia di
euro
II
trimestre
2020 (*)
II
trimestre
2019 (*)
Variazione
%
I
semestre
2020
I
semestre
2019
Variazione
%
Esercizio
2019
Componenti gas 24.402 31.739 -23,1% 55.124 64.330 -14,3% 122.205
Cerniere 7.331 2.962 +147,5% 17.262 5.730 +201,3% 23.774
Componenti
elettronici
2.579 2.490 +3,6% 5.778 4.766 +21,2% 9.944
Totale 34.312 37.191 -7,7% 78.164 74.826 +4,5% 155.923

(*) dati non assoggettati a revisione contabile

Primo semestre 2020

In un contesto eccezionale, profondamente condizionato dalla diffusione della pandemia da COVID-19, il Gruppo Sabaf ha dimostrato un'immediata capacità di risposta che ha permesso di consolidare il proprio posizionamento strategico nel settore, di rafforzare le relazioni con i clienti e con gli altri stakeholders e di mitigare gli impatti economici e finanziari della crisi.

Nel corso del primo semestre i ricavi sono stati pari a 78,2 milioni di euro, superiori del 4,5% rispetto ai 74,8 milioni di euro del corrispondente periodo dell'anno precedente. A parità di area di consolidamento la flessione dei ricavi sarebbe stata del 12,5%. Le aree geografiche in cui le vendite sono state maggiormente impattate dall'emergenza sanitaria sono state l'Italia e l'Europa Occidentale, dove le restrizioni alla libertà di movimento hanno determinato una più forte contrazione dei consumi, in particolare da marzo a maggio; il calo dei ricavi in Europa Orientale e in Turchia è invece stato più moderato. In Sud America, nonostante le criticità della situazione sanitaria, il Gruppo è riuscito a mantenere ricavi di vendita in linea con lo stesso periodo del 2019, mentre le vendite in Nord America in flessione a parità di perimetro - evidenziano un incremento del 30% a seguito del consolidamento di C.M.I.. In Medio Oriente e Africa le vendite del primo semestre, solo marginalmente condizionate dalla pandemia, hanno registrato un tasso di crescita di oltre il 70%.

In termini di prodotti, è da segnalare il rilevante incremento delle vendite di componenti elettronici (superiore del 20% al primo semestre 2019) che hanno beneficiato anche delle sinergie create a seguito dell'integrazione di Okida nel Gruppo Sabaf. In diminuzione le vendite di componenti gas e cerniere, che hanno rispecchiato l'andamento generale della domanda.

I prezzi medi di vendita del periodo sono stati inferiori dell'1,8% rispetto al primo semestre 2019; i minori costi di acquisto hanno consentito risparmi pari al 2% delle vendite.

L'EBITDA del primo semestre 2020 è stato di 13,3 milioni di euro (pari al 17% del fatturato, superiore del 3% rispetto ai 12,9 milioni dello stesso periodo del 2019, quando aveva rappresentato il 17,2% delle vendite). L'EBIT è stato di 4,8 milioni di euro (6,2% delle vendite, in flessione del 23% rispetto ai 6,3 milioni di euro del primo semestre 2019).

Nel corso del semestre il Gruppo ha adeguato il valore delle passività finanziarie connesse alle opzioni put concesse ai soci di minoranza delle società controllate sulla base dell'aggiornamento dei risultati previsionali delle stesse, contabilizzando proventi finanziari per 1,4 milioni di euro. Sono state rilevate perdite nette su cambi per 1,8 milioni di euro, principalmente a causa della svalutazione della lira turca nei confronti dell'euro. Nel primo semestre sono inoltre state contabilizzate imposte sul reddito non ricorrenti per 1 milione di euro, a seguito dell'esito sfavorevole di una controversia fiscale in Turchia.

L'utile prima delle imposte del primo semestre 2020 è stato pari a 3,7 milioni di euro (4,7 milioni di euro nel primo semestre 2019) e l'utile netto è stato pari a 2,4 milioni di euro (3,5 milioni di euro nel primo semestre 2019).

Secondo trimestre 2020

Come già evidenziato, il secondo trimestre ha rappresentato il periodo maggiormente impattato dall'emergenza sanitaria. Le vendite del secondo trimestre 2020 sono state pari a 34,3 milioni di euro, inferiori del 7,7% rispetto ai 37,2 milioni di euro del secondo trimestre del 2019 (-22% a parità di area). L'EBITDA del secondo trimestre è stato di 5,6 milioni di euro, pari al 16,3% del fatturato (-10,9% rispetto ai 6,3 milioni di euro del secondo trimestre 2019, quando aveva rappresentato il 16,9% del fatturato) e l'EBIT è stato di 1,5 milioni di euro, pari al 4,2% del fatturato (-50% rispetto ai 2,9 milioni di euro del secondo trimestre 2019, quando aveva rappresentato il 7,8% del fatturato). L'utile netto del periodo è stato pari a 0,9 milioni di euro, rispetto agli 1,4 milioni di euro del secondo trimestre 2019.

Situazione patrimoniale e finanziaria

migliaia di euro 30.06.2020 31.12.2019 30.06.2019
Attività non correnti 133.599 138.506 116.061
Attività a breve1 91.791 88.189 86.925
Passività a breve2 (38.339) (38.496) (31.442)
Capitale circolante
3
53.452 49.693 55.483
Fondi per rischi e oneri, imposte differite, TFR e
debiti non correnti
Capitale investito netto
(11.425)
175.626
(11.966)
176.233
(6.162)
165.382
Posizione finanziaria netta a breve termine (21.095) (3.698) (11.562)
Posizione finanziaria netta a medio-lungo
termine
(39.551) (51.430) (38.756)
Indebitamento finanziario netto (60.646) (55.128) (50.318)
Patrimonio netto di Gruppo 107.829 114.028 113.298
Patrimonio netto di terzi 7.151 7.077 1.766

Al 30 giugno 2020 il capitale circolante netto è pari a 53,5 milioni di euro, rispetto ai 49,7 milioni di euro di fine 2019: l'incremento è legato a maggiori dilazioni di pagamento temporaneamente concordate con alcuni clienti e alle maggiori scorte di materie prime costituite per trarre beneficio di prezzi di acquisto favorevoli. L'incidenza del capitale circolante netto sulle vendite è pari al 34,2%.

Nel primo semestre sono stati investiti 8,3 milioni di euro (4,1 milioni di euro nel primo semestre 2019). I principali interventi hanno riguardato il potenziamento della capacità produttiva in Turchia e in Brasile e la costruzione di macchinari e stampi per l'industrializzazione di nuovi modelli di bruciatori.

Al 30 giugno 2020 l'indebitamento finanziario netto è pari a 60,6 milioni di euro, rispetto ai 55,1 milioni di euro del 31 dicembre 2019. Il patrimonio netto consolidato di pertinenza del Gruppo è di 107,8 milioni di euro.

Rapporti infragruppo e con parti correlate

Per quanto concerne le operazioni effettuate con parti correlate, ivi comprese le operazioni infragruppo, si precisa che le stesse non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nel normale corso di attività delle società del Gruppo. Dette operazioni sono regolate a condizioni di mercato.

Le operazioni con parti correlate diverse dalle operazioni infragruppo sono descritte nelle Note illustrative del bilancio consolidato semestrale abbreviato, dove è altresì evidenziata l'incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci di bilancio.

1 Somma di Rimanenze, Crediti commerciali, Crediti per imposte e Altri crediti correnti

2 Somma di Debiti Commerciali, Debiti per imposte e Altri debiti

3 Differenza tra Attività a breve e Passività a breve

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2020

Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata

(in migliaia di euro) Note 30.06.2020 31.12.2019
ATTIVO
ATTIVITA' NON CORRENTI
Attività materiali 1 75.137 75.885
Investimenti immobiliari 2 3.661 3.976
Attività immateriali 3 47.603 51.668
Partecipazioni 4 165 115
Attività finanziarie non correnti 10 0 60
Crediti non correnti 5 302 297
Imposte anticipate 22 6.731 6.505
Totale attività non correnti 133.599 138.506
ATTIVITA' CORRENTI
Rimanenze 6 37.599 35.343
Crediti commerciali 7 48.964 46.929
Crediti per imposte 8 3.081 4.458
Altri crediti correnti 9 2.147 1.459
Attività finanziarie correnti 10 1.277 1.266
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 11 10.302 18.687
Totale attività correnti 103.370 108.142
ATTIVITA' DESTINATE ALLA VENDITA 0 0
TOTALE ATTIVO 236.969 246.648
PATRIMONIO NETTO E PASSIVO
PATRIMONIO NETTO
Capitale sociale 12 11.533 11.533
Utili accumulati, Altre riserve 13 93.872 92.580
Utile dell'esercizio 2.424 9.915
Totale quota di pertinenza della Capogruppo 107.829 114.028
Interessi di Minoranza 7.151 7.077
Totale patrimonio netto 114.980 121.105
PASSIVITA' NON CORRENTI
Finanziamenti 14 39.551 44.046
Altre passività finanziarie 15 0 7.383
TFR e fondi di quiescenza 16 3.652 3.698
Fondi per rischi e oneri 17 1.008 995
Imposte differite 22 6.700 7.273
Debiti non correnti 23 65 0
Totale passività non correnti 50.976 63.395
PASSIVITA' CORRENTI
Finanziamenti 14 22.109 19.015
Altre passività finanziarie 15 10.565 4.637
Debiti commerciali 18 26.338 27.560
Debiti per imposte 19 1.165 1.802
Altri debiti 20 10.836 9.134
Totale passività correnti 71.013 62.148
PASSIVITA' DESTINATE ALLA VENDITA
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
0
236.969
0
246.648

Conto economico consolidato

Note I semestre 2020 I semestre 2019
(in migliaia di euro)
RICAVI E PROVENTI OPERATIVI
Ricavi 24 78.164 74.826
Altri proventi 25 1.969 1.294
Totale ricavi e proventi operativi 80.133 76.120
COSTI OPERATIVI
Acquisti di materiali 26 (35.381) (27.878)
Variazione delle rimanenze 3.677 (3.687)
Servizi 27 (15.514) (14.420)
Costi del personale 28 (19.901) (17.659)
Altri costi operativi 29 (808) (579)
Costi per lavori interni capitalizzati 1.078 997
Totale costi operativi (66.849) (63.226)
RISULTATO OPERATIVO ANTE
AMMORTAMENTI, PLUS/MINUSVALENZE,
SVALUTAZIONI/RIPRISTINI DI ATTIVITA' NON
13.284 12.894
CORRENTI (EBITDA)
Ammortamenti (8.508) (6.689)
Plusvalenze/Minusvalenze da realizzo di attività non
correnti 41 48
Svalutazioni/Ripristini di valore di attività non correnti 0 0
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 4.817 6.253
Proventi finanziari 30 1.563 236
Oneri finanziari 31 (802) (790)
Utili e perdite su cambi 32 (1.837) (1.041)
Utili e perdite da partecipazioni 0 0
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 3.741 4.658
Imposte sul reddito 33 (1.225) (1.024)
UTILE DELL'ESERCIZO 2.516 3.634
di cui
Quota di pertinenza di terzi 92 121
UTILE DI PERTITENZA DEL GRUPPO 2.424 3.513
(in euro)
Utile per azione base 34 0,214 0,319
Utile per azione diluito 34 0,214 0,319

Conto economico complessivo consolidato

I semestre 2020 I semestre 2019
(in migliaia di euro)
UTILE DEL PERIODO 2.516 3.635
Utili/perdite complessivi che saranno successivamente
riclassificati nell'utile (perdita) dell'esercizio:
Differenze cambio da traduzione bilanci in valuta (7.147) (2.197)
Effetto fiscale 0 0
Totale altri utili/(perdite) del periodo al netto (7.147) (2.197)
imposte
RISULTATO COMPLESSIVO (4.631) 1.438
di cui
Quota di pertinenza di terzi 92 121
UTILE DI PERTITENZA DEL GRUPPO (4.723) 1.317

Rendiconto finanziario consolidato

I semestre 2020 I semestre 2019
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti di inizio
periodo
18.687 13.426
Risultato netto di periodo 2.516 3.634
Rettifiche per:
- Ammortamenti del periodo 8.508 6.689
- Minusvalenze / Plusvalenze realizzate (40) (48)
- Proventi e oneri finanziari (761) 554
- Valutazione IFRS 2 piano Stock Grant (251) 258
- Imposte sul reddito 1.225 1.024
Variazione TFR (46) 152
Variazione fondi rischi 13 (133)
Variazione crediti commerciali (2.035) 220
Variazione delle rimanenze (2.256) 4.038
Variazione dei debiti commerciali (1.141) 235
Variazione del capitale circolante netto (5.432) 4.493
Variazione altri crediti e debiti, imposte differite 1.360 (735)
Pagamento imposte (1.616) (871)
Pagamento oneri finanziari (704) (776)
Incasso proventi finanziari 115 236
Flussi finanziari dall'attività operativa 4.887 14.477
Investimenti in attività non correnti
- immateriali (711) (455)
- materiali (7.733) (3.871)
- finanziarie (50) 0
Disinvestimento di attività non correnti 149 208
Flussi finanziari dall'attività di investimento (8.345) (4.118)
Rimborso finanziamenti (8.341) (15.433)
Nuovi finanziamenti 5.664 5.237
Variazione attività finanziarie 0 3.391
Acquisto azioni proprie (1.264) 0
Pagamento di dividendi 0 (6.060)
Flussi finanziari dall'attività finanziaria (3.941) (12.865)
Acquisizione di Okida Elektronik 0 (317)
Differenze cambi di traduzione (986) 298
Flussi finanziari netti del periodo (8.385) (2.525)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti di fine
periodo
10.302 10.901
Indebitamento finanziario corrente 31.397 22.463
Indebitamento finanziario non corrente 39.551 38.756
Indebitamento finanziario netto 60.646 50.318

Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato

(in
migliaia
di
euro)
Capitale
Sociale
Riserva
sovrapprezzo
azioni
Riserva
Legale
Azioni
proprie
Riserva di
traduzione
Riserva da
attualizzazione
TFR
Altre
riserve
Utile
dell'esercizio
Totale
patrimonio
netto del
Gruppo
Interessi di
minoranza
Totale
patrimonio
netto
Saldo al 31 dicembre 2018 11.533 10.002 2.307 (6.868) (16.134) (526) 101.774 15.614 117.702 1.644 119.346
Destinazione utile 2018
-
dividendi pagati
(6.060) (6.060) (6.060)
-
a nuovo
9.554 (9.554) 0 0
Valutazione IFRS 2 piano Stock
Grant
258 258 258
Altre variazioni 82 82 82
Utile complessivo
I semestre 2019
(2.197) 3.513 1.316 121 1.438
Saldo al 30 giugno 2019 11.533 10.002 2.307 (6.868) (18.331) (526) 111.668 3.513 113.298 1.766 115.064
Valutazione IFRS 2 piano Stock
Grant
423 423 423
Cessione azioni proprie 4.600 208 4.808 4.808
Variazione area di consolidamento (981) (981) 5.165 4.184
Opzioni put Gruppo C.M.I. (8.700) (8.700) (8.700)
Altre variazioni 518 (594) (76) (76)
Utile complessivo
II semestre 2019
(1.126) (20) 6.402 5.256 146 5.402
Saldo al 31 dicembre 2019 11.533 10.002 2.307 (2.268) (18.939) (546) 102.024 9.915 114.028 7.077 121.105
Destinazione utile 2019
-
a nuovo
9.915 (9.915)
Valutazione IFRS 2 piano Stock
Grant
(251) (251) (251)
Acquisto
azioni proprie
(1.264) (1.264) (1.264)
Variazione area di consolidamento
Altre variazioni 39 39 (18) 21
Utile complessivo
I semestre 2020
(7.147) 2.424 (4.723) 92 (4.631)
Saldo al 30 giugno 2020 11.533 10.002 2.307 (3.532) (26.086) (546) 111.727 2.424 107.829 7.151 114.980

NOTE ILLUSTRATIVE

Criteri di redazione e principi contabili adottati

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2020 è stato redatto in conformità allo IAS 34 relativo alle rendicontazioni infrannuali. Tale bilancio consolidato semestrale abbreviato non comprende pertanto tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio annuale predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019. Il riferimento agli IFRS include anche tutti gli International Accounting Standards (IAS) vigenti. Esso è stato redatto in euro arrotondando gli importi alle migliaia e viene comparato con i bilanci consolidati del semestre e dell'esercizio precedente redatti in omogeneità di criteri. È costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, dal conto economico consolidato, dal conto economico complessivo consolidato, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato e dalle presenti note illustrative.

Il bilancio consolidato semestrale è stato redatto sulla base del presupposto della continuità aziendale. In riferimento al quale il Gruppo ha valutato, anche in virtù del forte posizionamento competitivo, della elevata redditività e della solidità della struttura patrimoniale e finanziaria, di essere in continuità aziendale ai sensi dei paragrafi 25 e 26 del Principio IAS 1 e dell'art. 2423 bis del Codice Civile.

I principi di consolidamento, i criteri applicati nella conversione dei bilanci espressi in valuta estera, i principi contabili e i criteri di valutazione sono omogenei con quelli utilizzati in sede di redazione del bilancio al 31 dicembre 2019, al quale si rimanda per completezza di trattazione, fatta eccezione per l'adozione dei nuovi principi e modifiche in vigore dal 1° gennaio 2020 di seguito descritti. Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun nuovo principio, interpretazione o modifica emesso ma non ancora in vigore.

Nuovi principi contabili

Modifiche all'IFRS 3: Definizione di un business

Le modifiche all'IFRS 3 chiariscono che per essere considerato un business, un insieme integrato di attività e beni deve includere almeno un input e un processo sottostante che insieme contribuiscano in modo significativo alla capacità di creare un output. Inoltre, è stato chiarito che un business può esistere senza includere tutti gli input e i processi necessari per creare un output. Tali modifiche non hanno avuto alcun impatto sul bilancio consolidato del Gruppo.

Modifiche all'IFRS 7, all'IFRS 9 e allo IAS 39: Riforma del benchmark dei tassi di interesse

Le modifiche a tali principi forniscono una serie di espedienti, che si applicano a tutte le relazioni di copertura che sono direttamente interessate dalla riforma del benchmark dei tassi di interesse. Una relazione di copertura è influenzata se la riforma genera incertezze sulla tempistica e/o sull'entità dei flussi di cassa basati su parametri di riferimento dell'elemento coperto o dello strumento di copertura. Tali modifiche non hanno avuto alcun impatto sul bilancio consolidato del Gruppo in quanto il Gruppo non ha in essere operazioni rientranti in tali fattispecie.

Modifiche allo IAS 1 e allo IAS 8: Definizione di rilevante

La nuova definizione indica che un'informazione risulta rilevante (materiale) qualora, in conseguenza della sua omissione, ovvero in seguito alla sua errata o non comprensibile presentazione ci si potrebbe ragionevolmente aspettare di influenzare le decisioni che i principali utilizzatori del bilancio farebbero sulla base delle informazioni finanziarie ivi contenute.

La rilevanza dipende dalla natura o dall'entità dell'informazione, o da entrambe. L'entità valuta se l'informazione, singolarmente o in combinazione con altre informazioni, è rilevante nel contesto del bilancio, considerato nel suo insieme. L'informazione è occultata se è comunicata in modo tale da avere, per gli utilizzatori principali dei bilanci, un effetto analogo a quello dell'omissione o dell'errata indicazione della medesima informazione.

Tali modifiche non hanno avuto alcun impatto sul bilancio consolidato né si prevede alcun impatto futuro per il Gruppo.

Conceptual Framework for Financial Reporting emesso il 29 marzo 2018

Lo scopo del Conceptual Framework è di supportare lo IASB nello sviluppo di standard, aiutare i redattori a sviluppare politiche contabili omogenee laddove non esistano standard applicabili nelle specifiche circostanze e di aiutare tutte le parti coinvolte a comprendere ed interpretare gli standard. La versione rivista del Conceptual Framework include alcuni nuovi concetti, fornisce definizioni aggiornate e criteri di rilevazione aggiornati per attività e passività e chiarisce alcuni concetti importanti.

Tali modifiche non hanno avuto alcun impatto sul bilancio consolidato del Gruppo.

Schemi di bilancio

Il Gruppo ha adottato i seguenti schemi di bilancio:

  • una situazione patrimoniale-finanziaria che espone separatamente le attività correnti e non correnti e le passività correnti e non correnti;
  • un conto economico che espone i costi usando una classificazione basata sulla natura degli stessi;
  • un conto economico complessivo in cui sono evidenziate tutte le variazioni degli Altri utili (perdite) complessivi, intervenute nell'esercizio, generate da transazioni diverse da quelle poste in essere con gli azionisti e sulla base di specifici principi contabili IAS/IFRS
  • un rendiconto finanziario che presenta i flussi finanziari derivanti dall'attività operativa utilizzando il metodo indiretto.

L'adozione di tali schemi permette la rappresentazione più significativa della situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo.

Area di consolidamento

L'area di consolidamento al 30 giugno 2020 comprende la Capogruppo Sabaf S.p.A. e le seguenti società di cui Sabaf S.p.A. possiede il controllo, consolidate integralmente:

  • Faringosi Hinges s.r.l.
  • Sabaf do Brasil Ltda
  • Sabaf Beyaz Esya Parcalari Sanayi Ve Ticaret Limited Sirteki (Sabaf Turchia)
  • Sabaf Appliance Components (Kunshan) Co., Ltd.
  • A.R.C. s.r.l.
  • Okida Elektronik Sanayi Ve Ticaret A.S.
  • Sabaf U.S.
  • Sabaf India Private Limited
  • C.M.I. s.r.l.
  • C.G.D. s.r.l.
  • C.M.I. Polska Sp. Zoo

Il controllo è il potere di determinare, direttamente o indirettamente, le politiche finanziarie e gestionali di un'entità al fine di ottenere i benefici dalle sue attività. Le controllate sono consolidate a partire dalla data in cui inizia il controllo fino alla data in cui il controllo cessa.

Rispetto al bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 è consolidata integralmente la società Sabaf India Private Limited, in cui Sabaf ha effettuato un iniziale apporto di capitale di 20.000 euro nel corso del primo trimestre 2020. Le variazioni dell'area di consolidamento rispetto al 30 giugno 2019 sono relative a:

  • le società del Gruppo C.M.I. (C.M.I. s.r.l., C.G.D. s.r.l. e C.M.I. Polska Sp. Zoo), di cui il Gruppo ha acquisito il controllo in data 31 luglio 2019;
  • Sabaf U.S. consolidata a partire dal bilancio al 31 dicembre 2019 con il metodo del consolidamento integrale.

La società collegata Handan A.R.C. Burners Co. è consolidata secondo il metodo del patrimonio netto.

Sono considerate controllate le società sulle quali Sabaf S.p.A. possiede in contemporanea i seguenti tre elementi: (a) potere sull'impresa; (b) esposizione, o diritti, a rendimenti variabili derivanti dal coinvolgimento con la stessa; (c) capacità di utilizzare il potere per influenzare l'ammontare di tali rendimenti variabili. Le controllate, qualora esercitino una attività significativa per una corretta rappresentazione della situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo, sono consolidate a partire dalla data in cui inizia il controllo fino alla data in cui il controllo cessa.

Criteri di consolidamento

I criteri adottati per il consolidamento sono i seguenti:

a) Le attività e le passività, i proventi e gli oneri dei bilanci oggetto di consolidamento con il metodo dell'integrazione globale sono inseriti nel bilancio di Gruppo, prescindendo dall'entità della partecipazione. È stato inoltre eliminato il valore di carico delle partecipazioni contro il patrimonio netto di competenza delle società partecipate.

b) Le differenze positive risultanti dall'elisione delle partecipazioni contro il valore del patrimonio netto contabile alla data del primo consolidamento vengono imputate ai maggiori valori attribuibili alle attività e alle passività e, per la parte residua, ad avviamento.

c) Le partite di debito/credito, costi/ricavi tra le società consolidate e gli utili/perdite risultanti da operazioni infragruppo sono eliminate.

d) Qualora fossero presenti soci di minoranza, la quota del patrimonio netto e del risultato netto dell'esercizio di loro spettanza sarebbe loro attribuita in apposite voci della situazione patrimoniale-finanziaria e del conto economico consolidati.

Conversione in euro delle situazioni economico-patrimoniali redatte in valuta estera

I bilanci separati di ciascuna società appartenente al Gruppo vengono preparati nella valuta dell'ambiente economico primario in cui essa opera (valuta funzionale). Ai fini del bilancio consolidato, il bilancio di ciascuna entità estera è espresso in euro, che è la valuta funzionale del Gruppo e la valuta di presentazione del bilancio consolidato.

La conversione delle poste patrimoniali dei bilanci espressi in moneta diversa dall'euro è effettuata applicando i cambi correnti a fine periodo. Le poste di conto economico sono invece convertite ai cambi medi del periodo.

Le differenze cambio di conversione risultanti dal raffronto tra il patrimonio netto iniziale convertito ai cambi correnti e il medesimo convertito ai cambi storici, nonché la differenza tra il risultato economico espresso ai cambi medi e quello espresso ai cambi correnti, sono imputati alla voce del patrimonio netto "Altre Riserve".

I tassi di cambio utilizzati per la conversione in euro delle situazioni economico-patrimoniali delle società controllate estere, predisposte in valuta locale, sono riportati nella seguente tabella:

Descrizione della
valuta
Cambio
puntuale
30.06.2020
Cambio medio
01.01.2020 -
30.06.2020
Cambio puntuale
31.12.2019
Cambio medio
01.01.2019 -
30.06.2019
Real brasiliano 6,1118 4,90900 4,5157 4,3452
Lira turca 7,6761 7,14893 6,6843 6,3386
Renminbi cinese 7,9219 7,73397 7,8205 7,6676
Zloty polacco 4,4560 4,41202 4,2568 -
Rupia Indiana 84,6235 81,6766 - -

Informativa di settore

I settori operativi del Gruppo ai sensi dell'IFRS 8 – Operating Segment sono identificati nei settori di attività che generano ricavi e costi, i cui risultati sono periodicamente rivisti dal più alto livello decisionale ai fini della valutazione delle performance e delle decisioni in merito all'allocazione delle risorse. I settori operativi del Gruppo sono i seguenti:

  • componenti gas (domestici e professionali);
  • cerniere;
  • componenti elettronici.

Uso di stime

La redazione del bilancio intermedio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte degli Amministratori l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi, delle attività e delle passività della relazione semestrale e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del 30 giugno 2020. Se nel futuro tali stime e assunzioni, che sono basate sulla miglior valutazione da parte degli Amministratori stessi, dovessero differire dalle circostanze effettive, sarebbero modificate in modo appropriato nel periodo in cui le circostanze stesse variano. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.

Si segnala, inoltre, che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Si segnala infine che la valutazione attuariale del TFR non viene effettuata ai fini della predisposizione del bilancio intermedio, ma soltanto in sede di bilancio annuale, in quanto gli effetti sulla situazione patrimoniale e sul conto economico complessivo che ne deriverebbero sono ritenuti non significativi.

Commento alle principali voci della situazione patrimoniale-finanziaria

1. ATTIVITA' MATERIALI

Immobili Impianti e
macchinari
Altri beni Immobilizzazioni
in corso
Totale
Costo
Al 31 dicembre 2019 56.074 215.631 53.428 3.164 328.297
Incrementi 1.084 1.398 2.042 4.587 9.111
Riclassificazioni 140 2.141 172 (2.449) 4
Cessioni - (452) (70) - (522)
Differenze cambio (1.034) (2.974) (1.380) (155) (5.543)
Al 30 giugno 2020 56.264 215.744 54.192 5.147 331.347
Ammortamenti
accumulati
Al 31 dicembre 2019 22.779 183.664 45.969 - 252.412
Incrementi 1.150 4.375 1.377 - 6.902
Riclassificazioni 127 19 14 - 160
Cessioni - (448) (47) - (495)
Differenze cambio (273) (1.647) (849) - (2.769)
Al 30 giugno 2020 23.783 185.963 46.464 - 256.210
Valore contabile
Al 31 dicembre 2019 33.295 31.967 7.459 3.164 75.885
Al 30 giugno 2020 32.481 29.781 7.728 5.147 75.137

Il valore contabile della voce Immobili è così composto:

30.06.2020 31.12.2019 Variazione
Terreni 6.473 6.659 (186)
Immobili industriali 26.008 26.636 (268)
Totale 32.481 33.295 (454)

A seguire si riportano i movimenti relativi alle attività materiali derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16:

Immobili Impianti e
macchinari
Altri beni Totale
Al 31 dicembre 2019 1.776 513 781 3.070
Incrementi 1.050 - 165 1.215
Ammortamenti (357) (88) (141) (586)
Differenze di conversione (36) - (6) (42)
Al 30 giugno 2020 2.433 425 799 3.657

Nel corso del semestre gli investimenti più significativi sono stati destinati al potenziamento della capacità produttiva in Turchia e alla costruzione di nuovi macchinari e stampi per l'industrializzazione di nuovi modelli di bruciatori. Sono continui gli investimenti di mantenimento e sostituzione per tenere aggiornato ed in efficienza l'apparato produttivo.

Non sono stati individuati indicatori endogeni ed esogeni che facciano ritenere necessaria l'esecuzione del test di impairment sulle attività materiali con riferimento alla presente chiusura intermedia.

2. INVESTIMENTI IMMOBILIARI

Costo
Al 31 dicembre 2019 11.836
Incrementi -
Cessioni (181)
Al 30 giugno 2020 11.655
Ammortamenti e svalutazioni
accumulati
Al 31 dicembre 2019 7.860
Ammortamenti del periodo 214
Eliminazioni per cessioni (80)
Al 30 giugno 2020 7.994
Valore contabile
Al 31 dicembre 2019 3.976
Al 30 giugno 2020 3.661

A seguire si riportano i movimenti relativi agli investimenti immobiliari derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16:

Investimenti
immobiliari
Al 31 dicembre 2019 73
Incrementi -
Decrementi -
Ammortamenti (18)
Differenze di conversione -
Altri movimenti incluse riclassifiche -
Al 30 giugno 2020 55

Nella voce investimenti immobiliari sono iscritti gli immobili non strumentali di proprietà del Gruppo: si tratta principalmente di immobili ad uso residenziale situati a Ospitaletto, in prossimità della sede di Sabaf S.p.A., da destinare alla locazione o alla vendita. Il valore netto contabile è ritenuto in linea con il presumibile valore di realizzo.

3. ATTIVITÀ IMMATERIALI

Avviamento Brevetti,
software e
know-how
Costi di
sviluppo
Altre attività
immateriali
Totale
Costo
Al 31 dicembre 2019 31.615 8.962 6.728 24.959 72.264
Incrementi - 107 546 58 711
Riclassificazioni - (5) (75) (174) (254)
Differenze cambio (2.183) (84) - (1.286) (3.553)
Al 30 giugno 2020 29.432 8.980 7.199 23.557 69.168
Ammortamenti
accumulati
Al 31 dicembre 2019 4.546 8.179 4.338 3.533 20.596
Incrementi - 228 215 897 1.340
Riclassificazioni - (18) - (163) (181)
Differenze cambio - (39) - (151) (190)
Al 30 giugno 2020 4.546 8.350 4.553 4.116 21.565
Valore contabile
Al 31 dicembre 2019 27.069 783 2.390 21.426 51.668
Al 30 giugno 2020 24.886 630 2.646 19.441 47.603

Il Gruppo verifica la recuperabilità dell'avviamento almeno una volta l'anno o più frequentemente se vi sono indicatori di perdita di valore. Il valore recuperabile è verificato attraverso la determinazione del valore d'uso, mediante l'attualizzazione dei flussi di cassa attesi.

L'avviamento iscritto in bilancio è allocato:

  • all'unità generatrice di cassa (CGU) "Cerniere" per 4,414 milioni di euro;
  • alla CGU "Bruciatori Professionali" per 1,770 milioni di euro;
  • alla CGU "Componenti elettronici" per 15,022 milioni di euro;
  • alla CGU "Cerniere C.M.I." per 3,680 milioni di euro.

La pandemia da COVID-19 per intensità e imprevedibilità costituisce per tutte le imprese un fattore esterno di potenziale presunzione di perdita di valore, pertanto si è ritenuto opportuno verificare la recuperabilità dell'avviamento allocato alle CGU "Cerniere", "Bruciatori professionali", "Componenti elettronici" e "Cerniere C.M.I." effettuando l'impairment test sulla base di business plan aggiornati.

La grande incertezza che caratterizza lo scenario macroeconomico non solo rende difficile effettuare previsioni, ma comporta anche una continua evoluzione dello scenario di riferimento: in conformità alle raccomandazioni emanate dall'ESMA (European Securities and Markets Authority), l'approccio adottato dal management, nella definizione dei business plan utilizzati ai fini dell'impairment test, consiste nella stima di più scenari ponderati sulla base delle probabilità di accadimento definite dal management:

  • scenario 1: trattasi dello scenario che corrisponde maggiormente alle aspettative del management e a cui, conseguentemente, è stata assegnata una probabilità di accadimento pari al 50%;
  • scenario 2: trattasi dello scenario che ipotizza un minor impatto negativo e che anticipa il raggiungimento degli obiettivi previsti dallo scenario 1 di un esercizio. La probabilità di accadimento assegnata dal management a tale scenario è pari al 20%;
  • scenario 3: trattasi dello scenario che ipotizza il maggior impatto negativo e che posticipa il raggiungimento degli obiettivi previsti dallo scenario 1 di un esercizio. La probabilità di accadimento assegnata dal management a tale scenario è pari al 30%.

Avviamento allocato alla CGU Cerniere

Al 30 giugno 2020 il Gruppo ha sottoposto a test di impairment - effettuato con il supporto di esperti indipendenti - il valore contabile della CGU Cerniere, determinandone il valore recuperabile, considerato pari al valore d'uso, mediante l'attualizzazione dei flussi di cassa futuri attesi stimati nel piano previsionale elaborato dal management. Ai flussi di cassa del periodo 2020-2024 è stato sommato il cosiddetto valore terminale, espressivo dei flussi operativi che la CGU sarà in grado di generare a partire dal sesto anno all'infinito e determinato sulla base della rendita perpetua. Il valore d'uso è stato calcolato sulla base di un tasso di sconto (wacc) del 9,83% (9,54% nel test di impairment condotto in occasione della redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2019) e di un tasso di crescita (g) del 2%, invariato rispetto al test di impairment al 31 dicembre 2019.

Il valore recuperabile determinato sulla base delle assunzioni e delle tecniche valutative sopra citate è pari a 13,671 milioni di euro, a fronte di un valore contabile delle attività allocate all'unità Cerniere pari a 11,237 milioni di euro, di conseguenza si è ritenuto recuperabile il valore di iscrizione dell'avviamento al 30 giugno 2020.

Analisi di sensitività

Si riportano nella tabella seguente le variazioni del valore recuperabile al variare del tasso di attualizzazione wacc e del fattore di crescita g.

migliaia di euro
tasso di crescita
tasso di sconto 1,50% 1,75% 2,00% 2,25% 2,50%
8,83% 14.957 15.434 15.946 16.497 17.091
9,33% 13.881 14.291 14.729 15.199 15.703
9,83% 12.936 13.292 13.671 14.075 14.506
10,33% 12.101 12.412 12.742 13.093 13.466
10,83% 11.357 11.631 11.921 12.227 12.552

Avviamento allocato alla CGU Bruciatori Professionali

Al 30 giugno 2020 il Gruppo ha sottoposto a test di impairment - effettuato con il supporto di esperti indipendenti - il valore contabile della CGU Bruciatori Professionali, determinandone il valore recuperabile, considerato pari al valore d'uso, mediante l'attualizzazione dei flussi di cassa futuri attesi stimati nel piano previsionale elaborato a inizio 2020. Ai flussi di cassa del periodo 2020-2024 è stato sommato il cosiddetto valore terminale, espressivo dei flussi operativi che la CGU sarà in grado di generare a partire dal sesto anno all'infinito e determinato sulla base della rendita perpetua. Il valore d'uso è stato calcolato sulla base di un tasso di sconto (wacc) del 6,21% (6,07% nel test di impairment condotto in occasione della redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2019) e di un tasso di crescita (g) del 2%, (1,50% al 31 dicembre 2019).

Il valore recuperabile determinato sulla base delle assunzioni e delle tecniche valutative sopra citate è pari a 11,905 milioni di euro, a fronte di un valore contabile delle attività allocate all'unità Bruciatori Professionali pari a 5,690 milioni di euro (inclusa la quota di pertinenza di terzi), di conseguenza si è ritenuto recuperabile il valore di iscrizione dell'avviamento al 30 giugno 2020.

Analisi di sensitività

Si riportano nella tabella seguente le variazioni del valore recuperabile al variare del tasso di attualizzazione wacc e del fattore di crescita g.

migliaia di euro
tasso di crescita
tasso di sconto 1,50% 1,75% 2,00% 2,25% 2,50%
5,21% 13.941 14.933 16.081 17.422 19.011
5,71% 12.105 12.857 13.710 14.686 15.815
6,21% 10.662 11.249 11.905 12.645 13.484
6,71% 9.499 9.968 10.487 11.064 11.710
7,21% 8.541 8.924 9.343 9.804 10.315

Avviamento allocato alla CGU Componenti Elettronici

Al 30 giugno 2020 il Gruppo ha sottoposto a test di impairment - effettuato con il supporto di esperti indipendenti - il valore contabile della CGU Componenti Elettronici, determinandone il valore recuperabile, considerato pari al valore d'uso, mediante l'attualizzazione dei flussi di cassa futuri attesi stimati nel piano previsionale elaborato dal management. Ai flussi di cassa del periodo 2020-2024 è stato sommato il cosiddetto valore terminale, espressivo dei flussi operativi che la CGU sarà in grado di generare a partire dal sesto anno all'infinito e determinato sulla base della rendita perpetua. Il valore d'uso è stato calcolato sulla base di un tasso di sconto (wacc) del 14,00% (12,92% nel test di impairment condotto in occasione della redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2019) e di un tasso di crescita (g) del 2,50%, invariato rispetto al test di impairment 2019.

Il valore recuperabile determinato sulla base delle assunzioni e delle tecniche valutative sopra citate è pari a 28,058 milioni di euro, a fronte di un valore contabile delle attività allocate all'unità Componenti Elettronici pari a 25,074 milioni di euro, di conseguenza si è ritenuto recuperabile il valore di iscrizione dell'avviamento al 30 giugno 2020.

Analisi di sensitività

Si riportano nella tabella seguente le variazioni del valore recuperabile al variare del tasso di attualizzazione wacc e del fattore di crescita g.

migliaia di euro
tasso di crescita
tasso di sconto 2,00% 2,25% 2,50% 2,75% 3,00%
13,00% 29.859 30.398 30.963 31.555 32.177
13,50% 28.451 28.936 29.443 29.974 30.530
14,00% 27.162 27.601 28.058 28.536 29.035
14,50% 25.979 26.377 26.791 27.222 27.673
15,00% 24.889 25.251 25.627 26.018 26.426

Avviamento allocato alla CGU Cerniere C.M.I.

Al 30 giugno 2020 il Gruppo ha sottoposto a test di impairment - effettuato con il supporto di esperti indipendenti - il valore contabile della CGU Cerniere C.M.I, determinandone il valore recuperabile, considerato pari al valore d'uso, mediante l'attualizzazione dei flussi di cassa futuri attesi stimati nel piano previsionale elaborato dal management. Ai flussi di cassa del periodo 2020-2024 è stato sommato il cosiddetto valore terminale, espressivo dei flussi operativi che la CGU sarà in grado di generare a partire dal sesto anno all'infinito e determinato sulla base della rendita perpetua. Il valore d'uso è stato calcolato sulla base di un tasso di sconto (wacc) del 9,43% (10,49% nel test di impairment condotto in occasione della redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2019) e di un tasso di crescita (g) del 2% (1,15% al 31 dicembre 2019), rappresentativo dei tassi di crescita futuri attesi per il mercato di riferimento.

Il valore recuperabile determinato sulla base delle assunzioni e delle tecniche valutative sopra citate è pari a 36,983 milioni di euro, a fronte di un valore contabile delle attività allocate all'unità Cerniere C.M.I. pari a 28,357 milioni di euro, di conseguenza si è ritenuto recuperabile il valore di iscrizione dell'avviamento al 30 giugno 2020.

Analisi di sensitività

Si riportano nella tabella seguente le variazioni del valore recuperabile al variare del tasso di attualizzazione wacc e del fattore di crescita g.

migliaia di euro
tasso di crescita
tasso di sconto 1,50% 1,75% 2,00% 2,25% 2,50%
8,43% 40.473 41.784 43.197 44.725 46.382
8,93% 37.543 38.663 39.864 41.154 42.545
9,43% 34.987 35.953 36.983 38.085 39.267
9,93% 32.739 33.578 34.470 35.420 36.434
10,43% 30.746 31.481 32.259 33.085 33.963

Le altre immobilizzazioni immateriali hanno vita utile definita e sono conseguentemente ammortizzate lungo la stessa. La vita utile dei progetti relativamente ai quali sono stati capitalizzati costi di sviluppo è stimata pari a 10 anni.

Non sono stati individuati indicatori endogeni ed esogeni che facciano ritenere necessaria l'esecuzione del test di impairment sulle attività immateriali, diverse dall'avviamento, con riferimento alla presente chiusura intermedia.

4. PARTECIPAZIONI

31.12.2019 Variazioni 30.06.2020
Handan ARC Burners Co. 81 - 81
Altre partecipazioni 34 50 84
Totale 115 50 165

Handan A.R.C. Burners Co. Ltd. è una joint venture cinese costituita con l'obiettivo di produrre e commercializzare in Cina bruciatori per la cottura professionale. La quota di interessenza di Gruppo è pari al 35,7%, detenuta attraverso ARC s.r.l. - che possiede una partecipazione nel capitale sociale della joint venture pari al 51%. La variazione illustrata in Tabella relativa riguarda l'acquisto di una partecipazione di minoranza nella società Matchplat s.r.l. da parte della Capogruppo Sabaf S.p.A..

Non sono stati individuati indicatori endogeni ed esogeni che facciano ritenere necessaria l'esecuzione del test di impairment sulle partecipazioni con riferimento alla presente chiusura intermedia.

5. CREDITI NON CORRENTI

30.06.2020 31.12.2019 Variazione
Crediti verso l'Erario 189 183 6
Depositi cauzionali 98 98 -
Altri 15 16 (1)
Totale 302 297 5

I crediti verso l'Erario sono relativi a imposte indirette il cui recupero è atteso oltre il 30 giugno 2021.

6. RIMANENZE

30.06.2020 31.12.2019 Variazione
Materie prime 15.789 14.792 997
Semilavorati 10.205 9.025 1.180
Prodotti finiti 15.126 14.849 277
Fondo svalutazione rimanenze (3.521) (3.323) (198)
Totale 37.599 35.343 2.256

Il valore delle rimanenze di magazzino al 30 giugno 2020 ha subito un incremento rispetto a fine 2019 legato alla diversa stagionalità e all'opportunità di anticipare alcuni acquisti di materie prime per beneficiare di prezzi particolarmente favorevoli. L'incidenza delle rimanenze sulle vendite è pari al 24,1% rispetto al 22,7% di fine 2019.

Al 30 giugno 2020 il valore delle rimanenze è stato adeguato sulla base della migliore stima della idle capacity (anche per effetto degli impatti dell'emergenza sanitaria sui livelli di attività produttiva) e del rischio di obsolescenza, valutato mediante l'analisi del materiale non mosso o a lenta rotazione. La tabella seguente mostra la movimentazione del fondo svalutazione rimanenze avvenuta nel corso del periodo:

31.12.2019 3.323
Accantonamenti 608
Utilizzi (277)
Delta cambi (133)
30.06.2020 3.521

7. CREDITI COMMERCIALI

30.06.2020 31.12.2019 Variazione
Totale crediti verso clienti 50.089 48.463 1.626
Fondo svalutazione crediti (1.125) (1.534) 409
Totale netto 48.964 46.929 2.035

L'importo dei crediti commerciali al 30 giugno 2020 ha subito un incremento rispetto al saldo di fine 2019, a seguito delle maggiori dilazioni richieste temporaneamente da alcuni clienti nell'attuale contesto straordinario.

L'importo dei crediti commerciali iscritto in bilancio include circa 17,7 milioni di euro di crediti assicurati (25,3 milioni di euro al 31 dicembre 2019).

I crediti ceduti a factor con clausola "pro soluto" sono eliminati dalla Situazione patrimoniale-finanziaria in quanto il contratto di riferimento prevede la cessione della titolarità dei crediti, unitamente alla titolarità dei flussi di cassa generanti dal credito stesso, nonché di tutti i rischi e benefici, in capo al cessionario.

Si riporta la suddivisione dei crediti commerciali per fascia di scaduto:

30.06.2020 31.12.2019 Variazione
Crediti correnti (non scaduti) 39.592 39.789 (197)
Scaduto fino a 30 gg 4.511 3.718 793
Scaduto da 30 a 60 gg 2.643 1.465 1.178
Scaduto da 60 a 90 gg 937 1.261 (324)
Scaduto da più di 90 gg 2.406 2.229 177
Totale 50.089 48.463 1.626

Il fondo svalutazione crediti è stato adeguato alla migliore stima del rischio di credito e delle perdite attese (c.d. "expected loss") alla data di chiusura dell'esercizio. La movimentazione dell'esercizio è stata la seguente:

31.12.2019 1.534
Accantonamenti 117
Utilizzi (487)
Delta cambi (39)
30.06.2020 1.125

8. CREDITI PER IMPOSTE

30.06.2020 31.12.2019 Variazione
Per imposte sul reddito 1.058 2.563 (1.505)
Per IVA e altre imposte sulle vendite 1.203 1.708 (505)
Altri crediti tributari 820 187 633
Totale 3.081 4.458 (1.377)

Al 30 giugno 2020 i crediti per imposte includono i maggiori acconti d'imposta versati e, per 428.000 euro, l'importo residuo del credito originato dalla deducibilità integrale dall'IRES dell'IRAP relativa alle spese sostenute per il personale dipendente e assimilato per il periodo 2006-2011 (D.L. 201/2011). Su tale credito, nel corso del primo semestre 2020 il Gruppo ha ricevuto un parziale rimborso di 180.000 euro.

Gli altri crediti tributari si riferiscono principalmente a crediti di imposte indirette brasiliane e turche.

9. ALTRI CREDITI CORRENTI

30.06.2020 31.12.2019 Variazione
Anticipi a fornitori 561 384 177
Ratei e risconti attivi 980 536 444
Accrediti da ricevere da fornitori 88 141 (53)
Altri 518 398 120
Totale 2.147 1.459 688

Gli accrediti da ricevere da fornitori si riferiscono principalmente a bonus riconosciuti al Gruppo a fronte del raggiungimento di obiettivi di acquisto.

10. ATTIVITA' FINANZIARIE

30.06.2020 31.12.2019
Correnti Non correnti Correnti Non correnti
Conti bancari vincolati 1.233 - 1.233 60
Strumenti derivati su valute 44 - 33 -
Totale 1.277 - 1.266 60

Al 30 giugno 2020 sono accesi:

  • un deposito vincolato di 0,06 milioni di euro, con scadenza 30 giugno 2021, a fronte della parte di prezzo non ancora pagata ai venditori della partecipazione di ARC (Nota 21);
  • un deposito vincolato di 1,173 milioni di euro, relativo alla parte di prezzo non ancora pagata ai venditori della partecipazione di C.M.I. e depositata a titolo di garanzia secondo quanto previsto dall'accordo di acquisizione di C.M.I. (Nota 21).

11. DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI

La voce Disponibilità liquide e mezzi equivalenti, pari a euro 10.302.000 al 30 giugno 2020 (euro 18.687.000 al 31 dicembre 2019) è rappresentata da cassa e saldi attivi di c/c bancari per euro 9.534.000 (euro 18,6 milioni al 31 dicembre 2019) e da investimenti in liquidità per euro 768.000 (euro 79.000 al 31 dicembre 2019). La dinamica della posizione finanziaria netta è analizzata nel rendiconto finanziario.

12. CAPITALE SOCIALE

Al 30 giugno 2020 il capitale sociale della Capogruppo è rappresentato da 11.533.450 azioni da nominali euro 1,00 cadauna e non ha subito variazioni rispetto al 31 dicembre 2019.

13. AZIONI PROPRIE E ALTRE RISERVE

Al 30 giugno 2020 Sabaf S.p.A. detiene n. 282.355 azioni proprie (2,45% del capitale sociale), iscritte in bilancio a rettifica del patrimonio netto ad un valore unitario di 12,51 euro (il prezzo ufficiale di Borsa al 30 giugno 2020 era pari a 11,026 euro). Le azioni in circolazione al 30 giugno 2020 sono pertanto 11.251.095. Nel corso del primo semestre 2020 state acquistate n. 112.480 azioni proprie, pari allo 0,98% del capitale sociale.

Le voci "Utili Accumulati, Altre riserve" pari a euro 93.872.000 comprende al 30 giugno 2020 la riserva di Stock Grant di euro 751.000, che accoglie la valutazione al 30 giugno 2020 del Fair value dei diritti assegnati per l'attribuzione di azioni della società Capogruppo.

Per i dettagli del piano di Stock Grant si rimanda alla Nota 38.

14. FINANZIAMENTI

30.06.2020 31.12.2019
Correnti Non Totale Correnti Non Totale
correnti correnti
Leasing 1.292 3.738 5.030 1.050 3.478 4.528
Mutui chirografari 16.343 35.813 52.156 14.653 40.568 55.221
Finanziamenti bancari a
breve termine
2.786 - 2.786 1.783 - 1.783
Anticipi sbf su ricevute
bancarie o fatture
1.597 - 1.597 1.523 - 1.523
Interessi da liquidare 91 - 91 6 - 6
Totale 22.109 39.551 61.660 19.015 44.046 63.061

La dinamica dei finanziamenti nel corso del semestre è rappresentata nel Rendiconto Finanziario. Nel corso del semestre il Gruppo ha acceso nuovi mutui chirografari per complessivi 3,9 milioni di euro. Tali mutui sono stipulati con durata originaria compresa tra 2 e 5 anni e prevedono un rimborso rateale.

Per gestire il rischio di tasso, tutti i mutui chirografari sono stati stipulati a tasso fisso.

Alcuni mutui chirografari in essere, presentano covenants, definiti con riferimento al bilancio consolidato alla data di chiusura di ogni esercizio, come di seguito specificato:

  • impegno a mantenere un rapporto tra posizione finanziaria netta e patrimonio netto inferiore a 1 (importo residuo dei mutui al 30 giugno 2020 pari a 23,3 milioni di euro)
  • impegno a mantenere un rapporto tra posizione finanziaria netta ed EBITDA inferiore a 2,5 (importo residuo dei mutui al 30 giugno 2020 pari a 32,3 milioni di euro)

che alla data del 30 giugno 2020 risultano ampiamente rispettati e per i quali si prevede il rispetto anche al 31 dicembre 2020.

30.06.2020 31.12.2019
Correnti Non correnti Correnti Non correnti
Opzione su minorities A.R.C. 1.350 - - 1.650
Opzione su minorities C.M.I. 7.563 - 4.200 4.500
Debiti verso soci A.R.C. 60 - 60 60
Debiti verso soci C.M.I. 1.173 - - 1.173
Strumenti derivati su tassi 419 - 377 -
Totale 10.565 - 4.637 7.383

15. ALTRE PASSIVITA' FINANZIARIE

Nell'ambito delle operazioni di acquisizione di A.R.C. s.r.l., effettuata a giugno 2016 e di C.M.I. s.r.l., effettuata a luglio 2019, sono state sottoscritte opzioni di acquisto e vendita (call/put) in favore di Sabaf. In particolare:

  • Sabaf ha sottoscritto con il Sig. Loris Gasparini (attuale socio di minoranza al 30% della A.R.C.) un accordo che ha inteso regolamentare il diritto di uscita del Sig. Gasparini da A.R.C. e l'interesse di Sabaf ad acquisire il 100% delle quote una volta decorso il termine di cinque anni dalla stipula del contratto di compravendita del 24 giugno 2016, mediante la sottoscrizione di specifici patti di opzione. L'accordo prevede quindi specifici diritti di opzione ad acquistare (da parte di Sabaf) e a vendere (da parte del Sig. Gasparini) esercitabili a decorrere dal 24 giugno 2021, le restanti quote pari al 30% della A.R.C., con prezzi di esercizio definiti contrattualmente sulla base di parametri reddituali consuntivati da A.R.C. al 31 dicembre 2020.
  • Sabaf ha sottoscritto con il gruppo cinese Guandong Xingye Investment, venditore di C.M.I., opzioni di acquisto in favore di Sabaf per il residuo 31,5% del capitale sociale e contestuali opzioni di vendita in favore del venditore, esercitabili in due tranche di pari entità, successivamente all'approvazione dei bilanci di C.M.I. al 31 dicembre 2019 e al 31 dicembre 2020. I prezzi di esercizio sono definiti contrattualmente sulla base di parametri reddituali e finanziari consuntivati dal Gruppo C.M.I..

Ai sensi di quanto previsto dallo IAS 32, l'assegnazione di un'opzione a vendere (opzione put) nei termini sopra descritti richiede l'iscrizione di una passività corrispondente al valore stimato di rimborso, atteso al momento dell'eventuale esercizio dell'opzione. Con riferimento all'opzione per l'acquisto del residuo 30% di A.R.C., nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 era stata rilevata una passività finanziaria pari a 1,650 milioni di euro. Al 30 giugno 2020 il Gruppo ha rivalutato la stima di esborso, sulla base dell'aggiornamento dei risultati attesi di A.R.C. al 31 dicembre 2020. La rideterminazione del Fair value, in conformità a quanto previsto dallo IAS 39, ha comportato una riduzione di 300.000 euro della passività; in contropartita sono stati contabilizzati proventi finanziari. Per quanto concerne le opzioni put sulle quote di minoranza di C.M.I., nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 era stata rilevata una passività finanziaria pari a 8,7 milioni di euro (di cui 4,2 milioni iscritti tra le passività finanziarie correnti e 4,5 milioni iscritti tra le passività finanziarie non correnti). Al 30 giugno 2020 il Gruppo ha rivalutato la stima di esborso delle due opzioni a seguito dell'aggiornamento del piano previsionale del Gruppo C.M.I.. La rideterminazione del Fair value ha comportato una riduzione di 1.137.000 euro della passività, in contropartita della quale sono stati contabilizzati proventi finanziari.

Nel mese di giugno 2020 il socio di minoranza di C.M.I. ha comunicato di esercitare la prima opzione put, relativa ad una quota del 15,75% del capitale sociale, l'acquisto di tale quota da parte di Sabaf S.p.A. sarà perfezionato nel corso del terzo trimestre del 2020.

Il debito verso soci A.R.C., pari a 60.000 euro al 30 giugno 2020, ed il debito verso soci C.M.I., pari a 1.173.000 euro al 30 giugno 2020, sono relativi alla parte di prezzo non ancora liquidata ai venditori, depositata su conti vincolati infruttiferi e che sarà liberata a favore dei venditori nel prossimo esercizio, in coerenza con gli accordi contrattuali e le garanzie rilasciate dai venditori.

Al 30 giugno 2020 il Gruppo ha in essere dieci contratti di interest rate swap (IRS) per importi e scadenze coincidenti con altrettanti mutui chirografari in corso di ammortamento, il cui valore residuo al 30 giugno 2020 è di 37,003 milioni di euro. I contratti non sono stati designati come a copertura di flussi finanziari e sono pertanto contabilizzati secondo il metodo "Fair value a conto economico", e contropartita le voci "Attività finanziarie" o "Altre passività finanziarie".

16. TFR E FONDI DI QUIESCENZA

30.06.2020 31.12.2019 Variazione
Trattamento di fine rapporto 3.652 3.698 (46)
Totale 3.652 3.698 (46)

17. FONDI PER RISCHI E ONERI

31.12.2019 Accantonamenti Utilizzi Rilascio
quota
eccedente
Differenze
cambio
30.06.2020
Fondo
indennità di 205 31 - (13) - 223
clientela
Fondo garanzia 60 - (8) - - 52
prodotto
Fondo rischi 482 50 - - (15) 517
legali
Altri fondi per 248 - - - (32) 216
rischi e oneri
Totale 995 81 (8) (13) (47) 1.008

Il fondo indennità di clientela copre gli importi da corrispondere agli agenti in caso di risoluzione del rapporto di agenzia da parte del Gruppo.

Il fondo garanzia prodotto copre le spese da sostenere per assistenza sui prodotti da effettuare nel periodo di garanzia.

Il fondo rischi legali è stanziato a fronte di contenziosi di modesta entità.

Gli accantonamenti iscritti nei fondi rischi, che rappresentano la stima degli esborsi futuri elaborati anche sulla base dell'esperienza storica, non sono stati attualizzati perché l'effetto è ritenuto trascurabile.

18. DEBITI COMMERCIALI

30.06.2020 31.12.2019 Variazione
Totale 26.338 27.560 (1.222)

Il decremento dei debiti commerciali riflette la riduzione dei livelli di attività del semestre; i termini di pagamento sono rimasti invariati. Al 30 giugno 2020 non sono presenti debiti scaduti di importo significativo, né il Gruppo ha ricevuto decreti ingiuntivi per debiti scaduti.

19. DEBITI PER IMPOSTE

30.06.2020 31.12.2019 Variazione
Debiti per imposte sul reddito 527 506 21
Ritenute fiscali 368 923 (555)
Altri debiti tributari 270 373 (103)
Totale 1.165 1.802 (637)

20. ALTRI DEBITI CORRENTI

30.06.2020 31.12.2019 Variazione
Verso il personale 6.161 5.016 1.145
Verso istituti previdenziali 1.976 2.403 (427)
Verso agenti 244 231 13
Acconti da clienti 757 411 346
Altri debiti correnti, ratei e risconti passivi 1.698 1.073 625
Totale 10.836 9.134 1.702

Al 30 giugno 2020 i debiti verso il personale includono i ratei per la tredicesima mensilità e per le ferie maturate e non godute.

21. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA

30.06.2020 31.12.2019 Variazione
A. Cassa 36 19 17
B. Saldi attivi di c/c bancari non vincolati 9.498 18.590 (9.092)
C. Altre disponibilità liquide 768 79 689
D. Liquidità (A+B+C) 10.302 18.688 (8.386)
E. Crediti finanziari correnti 1.277 1.266 11
F. Debiti bancari correnti 4.474 3.313 1.161
G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente 16.343 14.653 1.690
H. Altri debiti finanziari correnti 11.857 5.686 6.171
I. Indebitamento finanziario corrente (F+G+H) 32.674 23.652 9.022
J. Indebitamento finanziario corrente netto (I-E-D) 21.095 3.698 17.397
K. Debiti bancari non correnti 35.813 40.569 (4.756)
L. Altri debiti finanziari non correnti 3.738 10.861 (7.123)
M. Indebitamento finanziario non corrente (K+L) 39.551 51.430 (11.879)
N. Indebitamento finanziario netto (J+M) 60.646 55.128 5.518

La movimentazione della liquidità (lettera D. del prospetto della posizione finanziaria netta) è esposta nel Rendiconto Finanziario.

22. IMPOSTE ANTICIPATE E DIFFERITE

30.06.2020 31.12.2019 Variazione
Imposte anticipate 6.731 6.505 226
Imposte differite (6.700) (7.273) 573
Posizione netta 31 (768) 799

Di seguito sono esposti i principali elementi che compongono le imposte differite passive e attive e la loro movimentazione nel semestre:

Attività
materiali e
immateriali
non correnti
Accanto
namenti e
rettifiche di
valore
Fair
value di
strumenti
derivati
Avvia
mento
Incentivi
fiscali
Perdite
fiscali
Valutazione
attuariale
TFR
Altre
differenze
temporanee
Totale
31.12.2019 (5.763) 1.481 66 1.417 954 586 213 278 (768)
A conto
economico
282 172 11 (89) (5) 182 - 208 761
Differenze
cambio
230 (49) - - (123) - - (20) 38
30.06.2020 (5.251) 1.604 77 1.328 826 768 213 466 31

Le imposte anticipate relative all'avviamento si riferiscono all'affrancamento, effettuato nel 2011, del valore dell'avviamento iscritto a seguito dell'acquisizione di Faringosi Hinges s.r.l., il cui beneficio fiscale è conseguito in dieci quote annuali a partire dall'esercizio 2018.

Le imposte anticipate relative agli incentivi fiscali sono commisurate agli investimenti effettuati in Turchia, a fronte dei quali il Gruppo gode di una tassazione ridotta sui redditi realizzati.

23. DEBITI NON CORRENTI

I debiti non correnti, pari a euro 65.000 al 30 giugno 2020, includono risconti passivi oltre i dodici mesi.

Commento alle principali voci di conto economico

24. RICAVI

Nel primo semestre 2020, i ricavi di vendita sono stati pari a euro 78.164.000, superiori del 4,5% rispetto ai 74.826.000 euro dello stesso periodo del 2019 (-12,5% a parità di perimetro di consolidamento).

Il Gruppo stima che, a seguito della pandemia da COVID-19, le vendite del primo semestre si siano attestate a un valore di circa il 20% inferiore rispetto alle previsioni, corrispondenti ad un calo dei ricavi di 19 milioni di euro. Si rimanda alla Relazione intermedia sulla gestione per il commento alla variazione nei ricavi e per l'analisi della ripartizione dei ricavi per famiglia di prodotto e per area geografica.

25. ALTRI PROVENTI

I semestre 2020 I semestre 2019 Variazione
Vendita sfridi e materie prime 1.190 944 246
Affitti attivi 59 45 14
Sopravvenienze attive 154 111 43
Rilascio fondi rischi 13 31 (18)
Altri proventi 553 163 390
Totale 1.969 1.294 675

26. ACQUISTI DI MATERIALI

I semestre 2020 I semestre 2019 Variazione
Materie prime e componenti di acquisto 32.363 25.773 6.590
Materiale di consumo 3.018 2.105 913
Totale 35.381 27.878 7.503

A parità di volumi di acquisto, i prezzi medi effettivi delle principali materie prime (alluminio, acciaio e ottone) hanno determinato un effetto positivo di circa 1,3 milioni di euro, corrispondente al 2% delle vendite.

27. COSTI PER SERVIZI

I semestre 2020 I semestre 2019 Variazione
Lavorazioni esterne 5.372 4.291 1.081
Metano ed energia elettrica 2.014 2.212 (198)
Manutenzioni 2.415 1.997 418
Consulenze 1.054 894 160
Trasporti e spese di esportazione 1.227 1.015 212
Spese di viaggio e trasferta 128 352 (224)
Compensi agli amministratori 337 403 (66)
Provvigioni 410 326 84
Assicurazioni 370 270 100
Smaltimento rifiuti 249 259 (10)
Servizio mensa 243 190 53
Somministrazione di lavoro temporaneo 78 72 6
Altri costi 1.617 2.139 (522)
Totale 15.514 14.420 1.094

28. COSTI PER IL PERSONALE

I semestre 2020 I semestre 2019 Variazione
Salari e stipendi 13.779 11.967 1.812
Oneri sociali 4.279 3.789 490
TFR e previdenza
complementare
795 676 119
Lavoro temporaneo 924 632 292
Piano Stock Grant (251) 258 (509)
Altri costi 375 337 38
Totale 19.901 17.659 2.242

Il numero di dipendenti del Gruppo del primo semestre 2020 è pari a 1.133, contro gli 894 del primo semestre 2019: l'aumento del numero di dipendenti rispetto al primo semestre 2019 è stato pari a 239 unità, di cui 174 a seguito dell'acquisizione di C.M.I..

La voce "Piano Stock Grant" accoglie la quota di competenza del primo semestre 2020 della valutazione a Fair value dei diritti assegnati per l'attribuzione di azioni della società Capogruppo. Alla luce dei risultati consuntivati negli esercizi 2018 e 2019 e della revisione delle stime relative all'esercizio 2020, tenendo conto anche degli impatti della pandemia da COVID-19, il Gruppo ha rideterminato il Fair value dei diritti assegnati. A seguito di tale valutazione il Gruppo ha rilevato un impatto positivo sul conto economico del periodo pari ad euro 251.000; in contropartita è stata contabilizzata una riduzione della relativa riserva di patrimonio netto di pari importo (Nota 13).

Per i dettagli del piano di Stock Grant si rimanda alla Nota 38.

29. ALTRI COSTI OPERATIVI

I semestre 2020 I semestre 2019 Variazione
Svalutazione crediti 117 123 (6)
Imposte e tasse non sul reddito 302 260 42
Sopravvenienze passive 27 51 (24)
Accantonamenti ai fondi rischi 81 86 (5)
Altri costi operativi 281 59 222
Totale 808 579 229

30. PROVENTI FINANZIARI

I proventi finanziari, pari ad euro 1.563.000 si riferiscono per euro 1.437.000 alla riduzione del valore delle opzioni put ARC e C.M.I. a seguito della rideterminazione del relativo Fair value, effettuata ai sensi dello IAS 39. Per maggior dettagli si rimanda alla Nota 15.

31. ONERI FINANZIARI

I semestre 2020 I semestre 2019 Variazione
Interessi passivi verso banche 423 287 136
Interessi passivi su leasing e
affitti
59 37 22
Oneri finanziari su strumenti
derivati
160 323 (163)
Spese bancarie 130 127 3
Altri oneri finanziari 30 16 14
Totale 802 790 12

32. UTILI E PERDITE SU CAMBI

Nel corso del primo semestre 2020 il Gruppo ha realizzato perdite nette su cambi per 1.837.000 euro (perdite nette per 1.041.000 euro nello stesso periodo del 2019), principalmente a seguito del deprezzamento della Lira turca nei confronti dell'Euro.

33. IMPOSTE SUL REDDITO

I semestre 2020 I semestre 2019 Variazione
Imposte correnti 1.985 1.179 806
Imposte differite (761) (155) (387)
Totale 1.224 1.024 200

Le imposte sul reddito sono calcolate con le stesse modalità con le quali si procede alla determinazione delle imposte in sede di redazione del bilancio annuale.

Nel primo semestre 2020 l'incidenza delle imposte correnti sull'utile ante imposte (tax-rate) è del 32,7%, rispetto al 22% del primo semestre 2019. Le imposte correnti includono per 1.010.000 euro il costo conseguente all'esito sfavorevole nel giudizio di secondo grado di una controversia fiscale in Turchia (il giudizio di primo grado era stato favorevole e aveva portato all'iscrizione di minori imposte per un pari importo nel bilancio consolidato 2019). In merito, il Gruppo intende proporre ricorso.

Nel presente bilancio consolidato il Gruppo ha contabilizzato:

  • il beneficio fiscale relativo al Patent Box per il primo semestre 2020, pari a euro 145.000;
  • i benefici fiscali relativi al "Superammortamento" e all'"Iperammortamento", connessi agli investimenti effettuati in Italia, pari a euro 417.000.

34. UTILE PER AZIONE

Il calcolo degli utili per azione base e diluito è basato sui seguenti dati:

Utile

I semestre 2020 I semestre 2019
Euro '000 Euro '000
Utile netto del periodo 2.424 3.513
Numero di azioni
I semestre 2020 I semestre 2019
Numero medio ponderato di azioni
ordinarie per la determinazione degli utili 11.311.275 11.018.944
per azione base
Effetto di diluizione derivante da azioni
ordinarie potenziali 0 0
Numero medio ponderato di azioni
ordinarie per la determinazione degli utili 11.311.275 11.018.944
per azione diluiti
I semestre 2020 I semestre 2019
Euro Euro
Utile per azione base 0,214 0,319
Utile per azione diluito 0,214 0,319

Il numero di azioni per la determinazione degli utili per azione è stato calcolato al netto del numero medio di azioni proprie in portafoglio.

35. DIVIDENDI

L'assemblea degli azionisti del 4 maggio 2020, in conformità con la proposta formulata dal Consiglio di Amministrazione, ha deliberato di destinare integralmente a riserva l'utile dell'esercizio 2019. Tale proposta era stata avanzata, in via prudenziale, tenuto conto delle incertezze del periodo emergenziale che allora viveva la sua fase più critica. I dati emergenti dalla relazione finanziaria al 30 giugno 2020 sono rassicuranti rispetto alla struttura economica, finanziaria e patrimoniale del Gruppo e consentono di valutare l'opportunità di procedere alla distribuzione di un dividendo straordinario. Per tali ragioni, il Consiglio di Amministrazione intende proporre la convocazione di una nuova assemblea per il giorno 29 settembre 2020, alla quale sottoporre la proposta di distribuzione di un dividendo straordinario di euro 0,35 per ogni azione (dividendi complessivi di circa 4 milioni di euro).

36. INFORMATIVA PER SETTORE DI ATTIVITA'

Si forniscono di seguito le informazioni per settore operativo per il primo semestre 2020 e 2019.

Primo semestre 2020

Componenti gas
(domestici e
professionali)
Cerniere Componenti
elettronici
Totale
Vendite 55.150 17.284 5.730 78.164
Risultato operativo 2.814 462 1.541 4.817

Primo semestre 2019

Componenti gas
(domestici e
professionali)
Cerniere Componenti
elettronici
Totale
Vendite 64.330 5.730 4.766 74.826
Risultato operativo 4.497 839 917 6.253

37. OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE

Le operazioni tra Sabaf S.p.A. e le società controllate consolidate sono state eliminate nel bilancio consolidato e non sono evidenziate in queste note. Di seguito è riportata l'incidenza sulle voci della situazione patrimonialefinanziaria e del conto economico delle operazioni tra il Gruppo e altre parti correlate.

Incidenza delle operazioni o posizioni con parti correlate sulle voci della situazione patrimoniale-finanziaria al 30 giugno 2020

Totale
voce di
bilancio
Giuseppe
Saleri
S.a.p.A.
Controllate
non
consolidate
Altri parti
correlate
Totale parti
correlate
Incidenza
sul totale
Debiti commerciali 26.338 - - 2 2 0,01%

Incidenza delle operazioni o posizioni con parti correlate sulle voci della situazione patrimoniale-finanziaria al 30 giugno 2019

Totale
voce di
bilancio
Giuseppe
Saleri
S.a.p.A.
Controllate
non
consolidate
Altri parti
correlate
Totale parti
correlate
Incidenza
sul totale
Crediti commerciali 46.712 - 88 - 88 0,19%
Crediti per imposte 2.958 1.158 - - 1.158 39,15%
Debiti commerciali 21.450 - 150 2 152 0,71%

Incidenza delle operazioni o posizioni con parti correlate sulle voci del conto economico al 30 giugno 2020

Totale Controllate
voce di Giuseppe non Altri parti Totale parti Incidenza
bilancio Saleri S.a.p.A consolidate correlate correlate sul totale
Servizi 15.513 - - 9 9 0,06%

Incidenza delle operazioni o posizioni con parti correlate sulle voci del conto economico al 30 giugno 2019

Totale Controllate
voce di Giuseppe non Altri parti Totale parti Incidenza
bilancio Saleri S.a.p.A consolidate correlate correlate sul totale
Servizi 14.420 - 132 9 141 0,98%

Tutti i rapporti sono regolati da appositi contratti le cui condizioni sono in linea con quelle di mercato.

38. PAGAMENTI BASATI SU AZIONI

È in essere un piano di assegnazione gratuita di azioni, approvato dall'Assemblea degli azionisti dell'8 maggio 2018; il relativo Regolamento è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione il 15 maggio 2018 e successivamente modificato come da delibera del Consiglio di Amministrazione del 14 maggio 2019.

Finalità del piano

Il Piano intende promuovere e perseguire il coinvolgimento dei beneficiari la cui attività è ritenuta rilevante per l'attuazione dei contenuti ed il raggiungimento degli obiettivi del Piano Industriale, favorire la fidelizzazione e la motivazione dei dirigenti, accrescendone l'approccio imprenditoriale, nonché allineare maggiormente gli interessi del management e quelli degli azionisti della Società, nell'ottica di incentivare il raggiungimento di rilevanti risultati di crescita economica e patrimoniale della Società stessa e del Gruppo.

Beneficiari del piano

Il Piano è rivolto a soggetti che ricoprono o ricopriranno posizioni chiave per la Società e\o per le società controllate, con riferimento all'attuazione dei contenuti ed al raggiungimento degli obiettivi del Piano Industriale 2018 - 2020. I beneficiari sono suddivisi in due gruppi:

  • Cluster 1: beneficiari individuati nel Piano o dal Consiglio di Amministrazione entro il 30 giugno 2018 su delega dell'Assemblea degli Azionisti.
  • Cluster 2: beneficiari individuati dal Consiglio di Amministrazione dall'1° luglio 2018 al 30 giugno 2019 su delega dell'Assemblea degli Azionisti.

Il Consiglio di Amministrazione nella riunione del 15 maggio 2018 ha individuato i Beneficiari del Cluster 1 del Piano ai quali sono assegnati n. 185.600 diritti, nella riunione del 14 maggio 2019 ha individuato i Beneficiari del Cluster 2 ai quali sono assegnati n. 184.400 diritti.

Oggetto del piano

Il Piano ha per oggetto l'attribuzione gratuita ai Beneficiari, al massimo, di n. 370.000 Diritti, ciascuno dei quali dà diritto di ricevere a titolo gratuito, nei termini ed alle condizioni previsti dal Regolamento del Piano, n. 1 Azione Sabaf S.p.A.

L'attribuzione gratuita delle azioni Sabaf S.p.A. è condizionata al conseguimento in tutto o in parte, con criterio di progressività, di obiettivi di business correlati agli indicatori ROI, EBITDA e TSR e, per una quota non superiore al 30%, di obiettivi individuali.

Termine del piano

Il Piano ha scadenza alla data del 31 dicembre 2022 (o al diverso successivo termine stabilito dal Consiglio di Amministrazione).

Impatti contabili e modalità di determinazione del Fair value e impatti contabili

In coerenza con la data in cui i beneficiari sono venuti a conoscenza dell'assegnazione dei diritti e dei termini del piano la grant date è stata individuata nel 15 maggio 2018 per i diritti di Cluster 1 e nel 28 maggio 2019 per i diritti di Cluster 2. Gli impatti contabili del Piano sono illustrati nella Nota 13 e nella Nota 28 della presente Relazione. Si rinvia alle note illustrative del bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 per l'illustrazione delle modalità di determinazione del Fair value dei diritti.

39. EVENTI ED OPERAZIONI SIGNIFICATIVE NON RICORRENTI

Anche ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, di seguito sono evidenziati e commentati gli eventi non ricorrenti, le cui conseguenze sono riflesse nei risultati economici, patrimoniali e finanziari dell'esercizio:

Patrimonio netto
di pertinenza del
Gruppo
Utile netto di
Indebitamento
pertinenza del
finanziario netto
Gruppo
Flussi
finanziari
Valori di bilancio (A) 114.980 2.424 60.646 (8.385)
Contabilizzazione onere
fiscale Turchia (B)
1.010 1.010 - -
Valore figurativo di
bilancio (A + B)
115.990 3.434 60.646 (8.385)

Come descritto nella Nota 33, nel presente bilancio consolidato il Gruppo ha contabilizzato tra le imposte sul reddito un costo non ricorrente a seguito dell'esito sfavorevole di una controversia fiscale in Turchia.

40. TRANSAZIONI DERIVANTI DA OPERAZIONI ATIPICHE E/O INUSUALI

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso del primo semestre 2020 il Gruppo non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalla Comunicazione stessa.

41. IMPEGNI

Garanzie prestate

Il Gruppo Sabaf ha prestato fideiussioni a garanzia di prestiti al consumo e mutui ipotecari concessi dal Banco di Brescia a favore di dipendenti del Gruppo per complessivi 3.792.000 (euro 4.024.000 euro al 31 dicembre 2019).

AREA DI CONSOLIDAMENTO AL 30 GIUGNO 2020

Denominazione sociale Sede Capitale
sociale
Società
Partecipante
% di partecipa
zione
Capogruppo
Sabaf S.p.A. Ospitaletto (BS)
Via dei Carpini, 1
EUR 11.533.450
Società controllate
Faringosi-Hinges s.r.l. Ospitaletto (BS)
Via Martiri della Libertà, 66
EUR 90.000 Sabaf S.p.A. 100%
Sabaf do Brasil Ltda. Jundiaì - San Paolo (Brasile) BRL 24.000.000 Sabaf S.p.A. 100%
Sabaf Beyaz Esya Parcalari
Sanayi Ve Ticaret Limited
Sirteki (Sabaf Turchia)
Manisa (Turchia) TRY 28.000.000 Sabaf S.p.A. 100%
Okida Elektronik Sanayi Ve
Ticaret A.S.
Istanbul (Turchia) TRY 5.000.000 Sabaf S.p.A.
Sabaf Turchia
30%
70%
Sabaf Appliance Components
(Kunshan) Co., Ltd
Kunshan (Cina) EUR 4.900.000 Sabaf S.p.A. 100%
Sabaf US Corp. Plainfield (USA) USD 200.000 Sabaf S.p.A. 100%
Sabaf India Private Limited Bangalore (India) INR 1.500.000 Sabaf S.p.A 99,33%
A.R.C. s.r.l. Campodarsego (PD) EUR 45.000 Sabaf S.p.A. 70%
C.M.I. Cerniere Meccaniche
Industriali s.r.l
Valsamoggia (BO) EUR 1.000.000 Sabaf S.p.A. 68,5%
C.G.D. s.r.l. Valsamoggia (BO) EUR 26.000 C.M.I. s.r.l. 100%
CMI Polska sp. z.o.o. Myszków (Polonia) PLN 40.000 C.M.I. s.r.l.
C.G.D. s.r.l.
97,5%
2,5%

SOCIETÀ CONSOLIDATE CON IL METODO DELL'INTEGRAZIONE GLOBALE

PARTECIPAZIONI CONSOLIDATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

Denominazione sociale Sede Capitale
sociale
Società
Partecipante
% di
partecipa
zione
% di
interessenza
Handan ARC Burners Co.,
Ltd
Handan (Cina) RMB 7.000.000 A.R.C. s.r.l. 51% 35,7%

Sabaf S.p.A.

Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2020

Relazione di revisione contabile limitata sul bilancio consolidato semestrale abbreviato

EY S.p.A. Corso Magenta, 29 25121 Brescia

Tel: +39 030 2896111 Fax: +39 030 295437 ey.com

Relazione di revisione contabile limitata sul bilancio consolidato semestrale abbreviato

Agli Azionisti della Sabaf S.p.A.

Introduzione

Abbiamo svolto la revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, dal conto economico consolidato, dal conto economico complessivo consolidato, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato e dalle relative note illustrative della Sabaf S.p.A. e controllate (Gruppo Sabaf) al 30 giugno 2020. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. È nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.

Portata della revisione contabile limitata

Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Conclusioni

Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Sabaf al 30 giugno 2020 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.

Brescia, 7 agosto 2020

EY S.p.A.

Massimo Meloni (Revisore Legale)

EY S.p.A. Sede Legale: Via Lombardia, 31 - 00187 Roma Capitale Sociale Euro 2.525.000,00 i.v. Iscritta alla S.O. del Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. di Roma Codice fiscale e numero di iscrizione 00434000584 - numero R.E.A. 250904 P.IVA 00891231003 Iscritta al Registro Revisori Legali al n. 70945 Pubblicato sulla G.U. Suppl. 13 - IV Serie Speciale del 17/2/1998 Iscritta all'Albo Speciale delle società di revisione Consob al progressivo n. 2 delibera n.10831 del 16/7/1997

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.