Annual / Quarterly Financial Statement • Mar 31, 2025
Annual / Quarterly Financial Statement
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All'Assemblea degli Azionisti della Società SABAF S.p.A.
Il Collegio Sindacale di SABAF S.p.A. (di seguito anche "SABAF" o "Società"), ai sensi dell'art. 153 del D. Lgs. n. 58 del 1998 (di seguito anche "TUF") e dell'art. 2429, comma 2, del Codice Civile, è chiamato a riferire all'Assemblea degli Azionisti convocata per l'approvazione del bilancio d'esercizio 2024, sull'attività di vigilanza svolta nell'adempimento dei propri doveri, sulle omissioni e sui fatti censurabili eventualmente rilevati, e sui risultati dell'esercizio sociale, oltreché a formulare proposte in ordine al bilancio, all'approvazione dello stesso e alle materie di propria competenza.
Si osserva, preliminarmente, che il Consiglio di Amministrazione ha convocato per il giorno 29 aprile 2025 l'Assemblea degli Azionisti di approvazione del bilancio di esercizio per l'anno 2024 e dunque nel termine previsto dall'art. 2364 del Codice Civile. Si segnala che la relativa documentazione è stata messa a disposizione del pubblico nei termini di cui all'art. 154-ter del TUF.
Nel corso dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024 e sino alla data odierna, il Collegio Sindacale ha svolto l'attività di vigilanza attenendosi a quanto previsto dalla Legge, dalle Norme di comportamento del Collegio Sindacale di società quotate emanate dal Consiglio Nazionale del Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, dalle disposizioni CONSOB in materia di controlli societari e dal Codice di Corporate Governance, nonché dalle previsioni contenute nell'art. 19 del D.lgs. 39/2010.
Il bilancio di SABAF è stato redatto in base ai principi contabili internazionali IAS/IFRS emessi dall'International Accounting Standards Board (IASB) e omologati dall'Unione Europea, nonché conformemente ai provvedimenti emanati dalla CONSOB in attuazione dell'art. 9, comma 3, del D.lgs. 38/2005. Il bilancio inoltre risulta in formato XHTML - ESEF in conformità al Decreto Legislativo n. 25 del 15 febbraio 2016 di recepimento della Direttiva Comunitaria 2013/50.
Il bilancio della Società è stato redatto a norma di legge ed è accompagnato dai documenti prescritti dal Codice Civile e dal TUF. Inoltre, la Società, secondo le disposizioni di legge, ha predisposto il bilancio consolidato di Gruppo al 31 dicembre 2024, corredato dalla Relazione del Consiglio di Amministrazione (inclusiva della Rendicontazione Consolidata di Sostenibilità di cui al D.lgs. n. 125/2024 per l'esercizio 2024) e dalla documentazione accompagnatoria prevista dalle vigenti disposizioni.
Il Collegio Sindacale ha acquisito le informazioni strumentali allo svolgimento dei compiti di vigilanza a esso attribuiti mediante i) la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione e dei Comitati endoconsiliari, ii) le audizioni del management della Società e del Gruppo, iii) lo scambio di informazioni con la Società di Revisione e l'Organismo di Vigilanza, iv) le informazioni acquisite dalle competenti strutture aziendali, nonché mediante le ulteriori attività di controllo effettuate.
Il Collegio Sindacale in carica alla data della presente Relazione è stato nominato dall'Assemblea degli Azionisti dell'8 maggio 2024 nelle persone di Alessandra Tronconi (Presidente), Maria Alessandra Zunino de Pignier (Sindaco Effettivo), Mauro Giorgio Vivenzi (Sindaco Effettivo). Sono stati nominati altresì come Sindaci Supplenti Giovanna Marangoni e Federico Pozzi. L'organo di controllo resta in carica per tre esercizi e scadrà alla data dell'Assemblea degli Azionisti convocata per l'approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2026.
La nomina dell'attuale Collegio Sindacale è avvenuta sulla base di due liste presentate rispettivamente dagli Azionisti Cinzia Saleri S.a.p.A. e Quaestio Capital SGR S.p.A., in conformità alle disposizioni legislative, regolamentari e statutarie applicabili.
La composizione del Collegio Sindacale rispetta il criterio di riparto fra i generi di cui all'art. 148 del TUF e alla Racc. 8 del Codice di Corporate Governance.

Il Collegio Sindacale, all'atto della nomina, ha verificato la sussistenza del requisito di indipendenza nell'ambito del più ampio processo di autovalutazione dell'organo di controllo ai sensi della Norma Q.1.7. delle Norme di comportamento delle società quotate; la verifica è stata effettuata sulla base dei criteri previsti dalle suddette Norme e dalle disposizioni del Codice di Corporate Governance applicabili agli amministratori indipendenti.
Tale valutazione è stata nuovamente condotta in data 12 marzo 2025 e conseguentemente comunicata al Consiglio di Amministrazione, che l'ha resa nota dandone notizia nella Relazione redatta ex art. 123-bis del TUF.
Il Collegio Sindacale, nell'espletamento dei compiti di propria competenza, ha svolto l'attività di vigilanza prescritta dall'art. 2403 del Codice Civile, dall'art. 149 del TUF, dall'art. 19 del D.Lgs. 39/2010, dall'art. 10 del D.lgs. 125/2024, dalle raccomandazioni della CONSOB in materia di controlli societari e attività del Collegio Sindacale e facendo riferimento alle indicazioni contenute nel Codice di Corporate Governance, nonché alle Norme di comportamento del Collegio Sindacale di società quotate.
Nell'ambito delle proprie funzioni, e in relazione all'esercizio di riferimento, il Collegio Sindacale:
In particolare, il Collegio Sindacale riporta in questa sede che l'Assemblea degli Azionisti dell'8 maggio 2024 ha nominato, secondo il sistema del voto di lista di cui all'art. 12 dello Statuto della Società, l'attuale Consiglio di Amministrazione composto dal Dott. Claudio Bulgarelli, dall'Ing. Pietro Iotti, dal Dott. Gianluca Beschi, dal Dott. Alessandro Potestà, dalla Dott.ssa Cinzia Saleri, e dagli amministratori indipendenti Dott.ssa Daniela Toscani, Dott.ssa Francesca Michela Maurelli, Avv. Federica Menichetti e Dott.ssa Laura Ciambellotti. L'Assemblea ha altresì stabilito in tre esercizi sociali la durata del Consiglio di Amministrazione, che rimarrà, quindi, in carica fino alla data di approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2026.
A seguito dell'intervenuta nomina del Consiglio di Amministrazione, quest'ultimo si è riunito nella stessa data in forma totalitaria per nominare il Dott. Claudio Bulgarelli quale Presidente del Consiglio di Amministrazione, l'Ing. Pietro Iotti quale Amministratore Delegato attribuendogli ampi poteri e deleghe, e il Dott. Gianluca Beschi quale dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili della Società ai sensi dell'art. 154-bis TUF e Segretario del Consiglio di Amministrazione. Nella medesima data, il Consiglio ha altresì valutato l'indipendenza degli amministratori ai sensi del TUF e del Codice di Corporate Governance. In tale riunione, il

Consiglio ha infine nominato:
(a) i seguenti comitati endoconsiliari in conformità al Codice di Corporate Governance, i quali resteranno in carica fino all'approvazione del bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2026:
(b) ai sensi del D.lgs. 231/2001, l'Organismo di Vigilanza composto dall'Avv. Federica Menichetti (Presidente) e dal Dott. Giuseppe Garzillo per il triennio maggio 2024-maggio2026.
Inoltre, il Collegio Sindacale:
Il Collegio Sindacale riporta in questa sede che, coerentemente con le previsioni del Codice di Corporate Governance e del Manuale di Corporate Governance della Società che prevedono che l'autovalutazione dell'organo di amministrazione sia effettuata almeno ogni tre anni mediante distribuzione, compilazione, raccolta ed elaborazione di questionari, il Consiglio di Amministrazione della Società ha effettuato l'ultima autovalutazione in data 25 febbraio 2025 in relazione all'esercizio 2024.
Il Collegio Sindacale dà inoltre atto che ha rilasciato il proprio consenso, ai sensi dell'art. 5, comma 4, del Reg. (UE) 2014/537, alla prestazione, da parte della Società di Revisione EY S.p.A., di servizi diversi dalla revisione legale.
In merito al bilancio chiuso al 31 dicembre 2024 si dà atto di quanto segue:

Ai sensi dell'art. 19 del D.lgs. 39/2010 (Testo Unico della Revisione Legale), il Collegio Sindacale, ricoprendo il ruolo di comitato per il controllo interno e la revisione contabile di enti di interesse pubblico, è chiamato a vigilare:
Il Collegio Sindacale ha svolto la sua attività con la collaborazione del Comitato Controllo e Rischi e del Comitato Sostenibilità al fine di coordinare le rispettive competenze ed evitare sovrapposizione di attività.
Il Collegio Sindacale ha vigilato sull'esistenza di norme e procedure relative al processo di formazione e diffusione delle informazioni finanziarie. In merito si evidenzia che la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari illustra le modalità con cui il Gruppo ha definito il proprio Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi in relazione al processo di informativa finanziaria a livello consolidato. Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari è il Dott. Gianluca Beschi. Il Dirigente Preposto si avvale del supporto dell'Internal Audit al fine di verificare il funzionamento delle procedure amministrativo-contabili attraverso attività di testing dei controlli.
Il Dott. Gianluca Beschi è stato altresì nominato quale Dirigente preposto per l'attestazione della Rendicontazione Consolidata di Sostenibilità prevista ai sensi del novellato art. 154-ter, comma 1-quater, del TUF.
Il Collegio Sindacale dà atto di aver ricevuto adeguate informazioni sull'attività di monitoraggio dei processi aziendali a impatto amministrativo-contabile nell'ambito del Sistema di controllo interno. La suddetta attività è stata espletata sia nel corso dell'anno in relazione ai resoconti periodici sulla gestione, sia in fase di chiusura dei conti per la predisposizione del bilancio, nel rispetto degli obblighi di monitoraggio ed attestazione a cui SABAF è soggetta ai sensi della Legge n. 262/2005. Il Collegio Sindacale, in particolare, ha preso atto del Risk Assessment relativo all'anno 2024, nonché dell'aggiornamento periodico sull'attività di test ex Legge n. 262/2005.
L'adeguatezza del sistema amministrativo-contabile è stata valutata anche mediante l'acquisizione di informazioni dai responsabili delle rispettive funzioni e l'analisi dei risultati del lavoro svolto dalla Società di Revisione.
Non sono emerse particolari criticità ed elementi ostativi al rilascio dell'attestazione da parte del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili-societari e dell'Amministratore delegato circa l'adeguatezza delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio di esercizio di SABAF e del bilancio consolidato per l'esercizio 2024.
Il Collegio Sindacale ha vigilato sull'osservanza della normativa relativa alla formazione e pubblicazione della Relazione Finanziaria Semestrale e dei Resoconti Intermedi sulla Gestione, nonché sulle impostazioni date alle stesse e sulla corretta applicazione dei principi contabili, anche utilizzando le informazioni ottenute dalla Società di Revisione.
Inoltre, si dà atto che:
• la Società di Revisione incaricata della Revisione legale dei conti attualmente in carica, EY S.p.A., è stata nominata per il periodo 2018-2026 in occasione dell'Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 8 maggio 2018; la procedura volta al conferimento dell'incarico è stata condotta nel rispetto di quanto previsto dall'art. 16 del Reg. UE 2014/537. Il Collegio Sindacale allora in carica aveva presentato al Consiglio di

Amministrazione una raccomandazione motivata contenente il nominativo di due società di revisione idonee a sostituire quella in scadenza, esprimendo preferenze per una di esse. Tale raccomandazione è stata elaborata al termine di un'articolata procedura di selezione che si è svolta nel rispetto delle prescrizioni contenute nel Reg. UE n. 2014/537;
In particolare, sono state illustrate al Collegio Sindacale tutte le principali fasi dell'attività di revisione ivi compresa l'individuazione delle aree di rischio, con descrizione delle relative procedure di revisione adottate; inoltre sono stati ripercorsi i principali principi contabili applicati da SABAF.
Il Collegio Sindacale dà altresì atto che la Società di Revisione EY S.p.A. ha rilasciato in data 28 marzo 2025 i propri giudizi sul bilancio consolidato e sul bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2024 nelle Relazioni della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art. 10 del Regolamento (UE) n. 537/2014. Dalle Relazioni relative al bilancio consolidato e al bilancio d'esercizio non emergono rilievi né richiami di informativa.
Si dà atto che la Società di Revisione ha espresso, sia nella Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 39/2010 e dell'art. 10 del Regolamento (UE) n. 537/2014 sul bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024, sia nella Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 39/2010 e dell'art. 10 del Regolamento (UE) n. 537/2014 sul bilancio consolidato al 31 dicembre 2024, un giudizio positivo rispetto alla coerenza con il bilancio d'esercizio e alla conformità alle norme di legge:
Particolare attenzione è stata prestata, nel lavoro di revisione sul bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2024, agli aspetti chiave inerenti la valutazione delle partecipazioni; particolare attenzione è stata prestata, nel lavoro di revisione sul bilancio consolidato al 31 dicembre 2024, agli aspetti chiave inerenti la recuperabilità del valore di iscrizione dell'avviamento.
Nella medesima data del 28 marzo 2025, la Società di Revisione ha emesso la Relazione Aggiuntiva destinata al Collegio Sindacale nella sua funzione di Comitato per il controllo interno di cui all'art. 11 del Regolamento UE 537/2014, che verrà trasmessa dal Collegio Sindacale al Consiglio di Amministrazione, come previsto dalla normativa vigente.
Dalle Relazioni sopra citate, emesse dalla Società di Revisione EY S.p.A., non emergono carenze significative del sistema di controllo interno per l'informativa finanziaria e del sistema contabile della Società.
La Società di Revisione EY S.p.A. ha infine rilasciato in data 28 marzo 2025 la Relazione della società di revisione indipendente sull'esame limitato della Rendicontazione Consolidata di Sostenibilità ai sensi dell'art. 14-bis, del D.lgs. 39/2010 con la quale attesta che, sulla base del lavoro svolto:
Il Collegio Sindacale ha vigilato sull'indipendenza della Società di Revisione EY S.p.A., verificando la natura e l'entità dei servizi diversi dal controllo contabile con riferimento a SABAF e alle società controllate, ottenendo esplicita conferma dalla Società di Revisione circa la sussistenza del requisito dell'indipendenza da parte della stessa. La dichiarazione relativa all'indipendenza è stata inclusa, ai sensi dell'art. 11, co. 2, lett. a), del Regolamento UE 2014/537, nella suddetta Relazione Aggiuntiva.
I compensi della Società di Revisione EY S.p.A. e delle società appartenenti alla rete della Società di Revisione

medesima, di competenza dell'esercizio 2024, corrisposti dal Gruppo SABAF sono i seguenti:
| ATTIVITA | IMPORTO (EURO/000) |
|---|---|
| Revisione contabile capogruppo | 47 |
| Revisione contabile società controllate italiane | 54 |
| Revisione contabile società controllate estere (rete) | 40 |
| Esame Rendicontazione Consolidata Sostenibilità | 37,5 |
| Altri servizi | 24,5 (1) |
| Altri servizi | 2 (2) |
Alla luce di quanto indicato il Collegio Sindacale ritiene che sussista il requisito di indipendenza della Società di revisione EY S.p.A..
Il Collegio Sindacale ha valutato e vigilato sull'adeguatezza del controllo interno e sull'efficacia dei sistemi di controllo interno e di gestione del rischio. Il Collegio Sindacale dà atto di aver verificato le attività maggiormente rilevanti svolte dal complessivo sistema di controllo interno e di gestione dei rischi tramite la partecipazione alle riunioni del Comitato Controllo e Rischi (cui sono attribuite anche funzioni di Comitato per le operazioni con Parti Correlate) cui hanno partecipato:
Il Collegio Sindacale dà inoltre atto di aver preso parte alle periodiche riunioni tra organi di controllo della Società a cui hanno partecipato:
Nell'ambito di tali attività, in particolare, il Collegio Sindacale dà atto di aver ricevuto ed esaminato:
Il Collegio Sindacale ha, quindi, esaminato con cadenza semestrale le relazioni periodiche sull'attività svolta dall'Organismo di Vigilanza e ha esaminato il piano di attività e il budget assegnato per l'anno 2024. Analogamente, il Collegio Sindacale ha preso atto dell'attività di compliance in ossequio a quanto previsto dal D.lgs. n. 231/2001 e del piano delle attività per il 2024.

A seguito dell'attività svolta nel corso dell'esercizio 2024, come sopra dettagliata, il Collegio Sindacale ha condiviso la valutazione positiva espressa dal Comitato Controllo e Rischi in ordine all'adeguatezza del Sistema di controllo interno e gestione dei rischi.
Si riassumono nel seguito le principali operazioni poste in essere dalla Società nel corso dell'esercizio 2024, rispetto alle quali il Collegio Sindacale ha vigilato sul rispetto dei principi di corretta amministrazione ai sensi del diritto italiano:
A seguito dell'attività di vigilanza e controllo svolta nell'esercizio, il Collegio Sindacale può attestare che:
Il Collegio Sindacale, nel corso dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, ha valutato l'applicazione delle regole sul governo societario previste dal Codice di Corporate Governance, e il relativo grado di adesione anche tramite l'analisi della Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari e il confronto dei suoi contenuti con quanto emerso nel corso della generale attività di vigilanza svolta. Il Collegio dà altresì atto che in data 16 dicembre 2021 il Consiglio di Amministrazione della Società ha adottato il Manuale di Corporate Governance recante i principi, le regole e le modalità operative idonee a consentire alla Società di recepire le raccomandazioni del Codice di Corporate Governance.
Inoltre, si è valutato il rispetto dell'obbligo da parte di SABAF di informare il mercato, nella Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, sul proprio grado di adesione al Codice stesso, anche ai sensi di quanto previsto dall'art. 123-bis del TUF. E' opinione del Collegio Sindacale che la Relazione sulla corporate governance sia stata redatta secondo quanto previsto dall'art. 123-bis del TUF e dal Codice di Corporate Governance e seguendo il Format reso disponibile dal Comitato per la Corporate Governance di Borsa Italiana S.p.A..
Per quanto riguarda il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024 e il bilancio consolidato chiuso alla stessa data, si segnala quanto segue:
• il Collegio Sindacale ha accertato, tramite verifiche dirette e informazioni assunte dalla Società di Revisione, l'osservanza delle norme di legge che ne regolano la formazione, l'impostazione del bilancio d'esercizio, del bilancio consolidato e della Relazione sulla Gestione, degli schemi di bilancio adottati,

attestando il corretto utilizzo dei principi contabili, descritti nelle Nota Integrativa e nella Relazione sulla Gestione. In particolare, sono stati analizzati dal Collegio Sindacale gli esiti dell'impairment test effettuato dalla Società, con il supporto di esperti indipendenti, ai sensi del principio contabile IAS 36, sia sul valore delle singole partecipazioni detenute nelle società Faringosi Hinges S.r.l., A.R.C. S.r.l., C.M.I. S.r.l., P.G.A. S.r.l. e Mansfield Engineered Components LLC sia sul valore dell'avviamento allocato sulle singole CGU "Cerniere", "Bruciatori Professionali", "Componenti Elettronici". Al riguardo si evidenzia che la Società di Revisione ha posto particolare attenzione, nel lavoro di revisione sul bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2024, agli aspetti chiave inerenti la valutazione delle partecipazioni e, nel lavoro di revisione sul bilancio consolidato al 31 dicembre 2024, agli aspetti chiave inerenti la recuperabilità del valore di iscrizione dell'avviamento, descrivendo nelle proprie Relazioni le procedure di revisione adottate in merito. Il Collegio Sindacale ha pertanto preso pertanto atto delle procedure adottate;
In relazione alla Rendicontazione Consolidata di Sostenibilità, il Collegio Sindacale, in conformità a quanto previsto dal D.lgs. 6 settembre 2024, n. 125 e dalla Norma Q.3.8-bis delle "Norme di comportamento del Collegio Sindacale di società quotate", ha vigilato sulla conformità della Rendicontazione di Sostenibilità alle previsioni normative di riferimento, nonché sull'adeguatezza del sistema organizzativo, amministrativo e di rendicontazione ai fini della predisposizione della Rendicontazione Consolidata di Sostenibilità medesima. In particolare, il Collegio Sindacale ha vigilato sull'efficacia dei sistemi di controllo interno e di gestione dei rischi, nonché di adeguamento alla normativa nazionale e comunitaria vigente in ambito di sostenibilità, accertando che la Società abbia, tra l'altro, individuato gli IRO (Impatti, Rischi e Opportunità) ed effettuato la c.d. analisi di doppia rilevanza, come richiesto dalle normative applicabili.
Si rileva che la Rendicontazione Consolidata di Sostenibilità di cui al D.lgs. 125/2024 è contenuta in una specifica sezione della Relazione sulla Gestione ed è corredata dalla relativa attestazione di conformità prevista dall'art. 154-bis, comma 5-ter, del TUF.
Le attività di vigilanza sono state attuate anche mediante la partecipazione a tutte le riunioni del Consiglio di Amministrazione, del Comitato Sostenibilità, del Comitato per la Remunerazione e le Nomine e del Comitato Controllo e Rischi.
Il Collegio Sindacale ha vigilato sull'adeguatezza delle disposizioni impartite dalla Società alle controllate, ai sensi dell'art. 114, comma 2, del TUF.
Dagli incontri periodici con il management e la Società incaricata dell'Internal Audit non sono emersi elementi di criticità da segnalare nella presente relazione.
Infine, si dà atto che non sono pervenute, alla data odierna, comunicazioni dagli Organi di Controllo delle società controllate contenenti rilievi da segnalare nella presente relazione.

Con riferimento a quanto disposto dall'art. 2391-bis del Codice Civile, il Collegio Sindacale dà atto che il Consiglio di Amministrazione ha adottato una procedura per la disciplina delle Operazioni con Parti Correlate il cui obiettivo principale è quello di definire le linee guida e i criteri per l'identificazione delle operazioni con parti correlate e declinarne ruoli, responsabilità e modalità operative atte a garantire, per tali operazioni, un'adeguata trasparenza informativa e la relativa correttezza procedurale e sostanziale.
Tale procedura è stata redatta in conformità a quanto stabilito dal Regolamento CONSOB in materia di Parti Correlate (Reg. n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche) ed è stata oggetto di ultimo aggiornamento, da parte del Consiglio di Amministrazione, in data 3 agosto 2021 al fine di recepire le modifiche apportate al suddetto Regolamento con Delibera CONSOB n. 21624/2020.
Il Collegio Sindacale ha vigilato sull'effettiva applicazione della disciplina da parte della Società e non ha osservazioni in merito da evidenziare nella presente Relazione.
Il Collegio Sindacale segnala che, nonostante nel corso del 2024 il ciclo economico globale abbia continuato a risentire dell'incertezza legata al conflitto in Ucraina ed in Medio Oriente ed alle conseguenti tensioni politiche internazionali, il Gruppo non ha subito ripercussioni rilevanti non avendo un'esposizione diretta significativa verso i mercati di Russia, Bielorussia ed Ucraina e non operando nei territori coinvolti nel conflitto tra Israele ed Hamas.
Nel 2025 potrebbero essere introdotte barriere tariffarie o doganali tali da condizionare la crescita economica internazionale, fermo restando che l'organizzazione produttiva globale del Gruppo, con la presenza di stabilimenti in tutti i principali mercati, mitiga i rischi collegati all'introduzione di dazi commerciali o limitazioni alle esportazioni.
Il Consiglio di Amministrazione, in data 25 marzo 2025, ha precisato che il bilancio di esercizio chiude con un utile di Euro 1.327.683. Il Consiglio di Amministrazione propone di distribuire agli Azionisti un dividendo ordinario di Euro 0,58 per ogni azione, con l'esclusione delle azioni proprie in portafoglio alla data di stacco cedola, mediante la distribuzione per Euro 1.272.205 dell'utile d'esercizio 2024 disponibile dopo l'accantonamento alla riserva legale di Euro 55.469 e, per la parte residua, mediante la distribuzione di una quota della Riserva Straordinaria.
Il Collegio Sindacale esprime parere favorevole all'approvazione del bilancio separato al 31 dicembre 2024 e non ha obiezioni da formulare in merito alla proposta di distribuzione presentata dal Consiglio di Amministrazione così come formulata nella Nota Integrativa e nella Relazione sulla Gestione degli Amministratori.
Ospitaletto, 28 marzo 2025
Il Collegio Sindacale
F.to Alessandra Tronconi (Presidente)
F.to Maria Alessandra Zunino de Pignier (Sindaco Effettivo)
F.to Mauro Vivenzi (Sindaco Effettivo)
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