Remuneration Information • Apr 6, 2017
Remuneration Information
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(Redatta ai sensi dell'articolo 123-ter del D. Lgs. 58/98 e dell'articolo 84-quater del Regolamento di cui alla Deliberazione Consob n. 11971/1999 e successive modifiche ed integrazioni)
Via Angelo Rizzoli 8, 20132 Milano
Capitale sociale € 475.134.602,10 Registro Imprese Fiscale/Partita IVA n. 12086540155 R.E.A. 1524326
La presente Sezione della Relazione sulla Remunerazione (la "Relazione") illustra la politica di RCS MediaGroup S.p.A. (di seguito "RCS MediaGroup" o la "Società") in materia di remunerazione per l'esercizio 2017 e, per quanto già considerato, per esercizi successivi e le procedure utilizzate per l'adozione e l'attuazione di tale politica con riferimento ai componenti del Consiglio di Amministrazione e ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche (individuati come di seguito indicato). Salvo per quanto attiene una breve introduzione di carattere generale, si forniscono quindi le informazioni richieste dall'Allegato 3A Schema 7-bis del Regolamento di cui alla Delibera Consob n. 11971/1999 e successive modifiche ed integrazioni. Sono fornite inoltre informazioni in relazione ai compensi dei membri del Collegio Sindacale e alla politica sulle remunerazioni in funzione delle rilevanti raccomandazioni del Codice di Autodisciplina delle società quotate (di seguito il "Codice di Autodisciplina") come adottate dalla Società.
RCS è a capo di uno dei principali gruppi editoriali multimediali a livello internazionale: forte di una leadership stabile e indipendente, opera da sempre nel rispetto dei principi di libertà, correttezza e pluralismo.
La politica di remunerazione di RCS MediaGroup, coerentemente a tale missione, è definita mediante principi e linee guida attraverso i quali viene determinata e monitorata l'applicazione delle prassi retributive.
Tale politica si pone quindi come obiettivo generale di premiare il contributo alla performance aziendale, tenendo conto anche di analisi di competitività esterna svolte mediante benchmark di mercato, secondo criteri il più possibile oggettivi e trasparenti ed è volta ad assicurare l'allineamento degli interessi del management con quelli degli azionisti, con l'obiettivo prioritario di perseguire la creazione di valore nel medio e lungo periodo.
La politica in materia di remunerazione riguarda i componenti del Consiglio di Amministrazione ed i Dirigenti con Responsabilità Strategiche di quest'ultima e di società dalla medesima controllate a essi equiparati. Tenuto conto della struttura organizzativa della Società e società controllate di rilevanza strategica sono considerati Dirigenti con Responsabilità Strategiche in base a quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 17 marzo 2017:
Italy, Direttore Advertising and Communication Solutions Italy);
La politica sulla remunerazione per l'esercizio 2017 è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 17 marzo 2017 (la "Politica sulla Remunerazione") tenuto conto delle attività istruttorie e propositive svolte dal Comitato Remunerazione e Nomine di RCS MediaGroup (il "Comitato"), in applicazione delle rilevanti raccomandazioni del Codice di Autodisciplina come adottate dalla Società.
Al riguardo si ricorda inoltre che, ai sensi della procedura in materia di operazioni con parti correlate adottata dalla Società in data 10 novembre 2010 e da ultimo modificata in data 30 settembre 2015 (consultabile sul sito internet della Società www.rcsmediagroup.it alla sezione Governance) (la "Procedura Parti Correlate"), i piani di compensi basati su strumenti finanziari approvati dall'Assemblea ai sensi dell'articolo 114-bis del D.Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 e le relative operazioni esecutive, nonché le deliberazioni inerenti i compensi di Amministratori investiti di particolari cariche e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche (quali considerati in base alla Procedura Parti Correlate) sono esenti dall'applicazione della Procedura Parti Correlate, salvo per quanto attiene a possibili informative da rendersi nei documenti di rendicontazione economicofinanziaria di periodo come ivi precisate, a condizione che: i) la Società abbia adottato una politica di remunerazione; ii) nella definizione della politica di remunerazione sia stato coinvolto il Comitato Remunerazione; iii) sia stata sottoposta (all'approvazione o al voto consultivo) dell'Assemblea una relazione che illustri la politica di remunerazione; iv) la remunerazione assegnata sia coerente con tale politica.
Nella predisposizione di proposte in materia di politica di remunerazione il Comitato non ha ritenuto necessario avvalersi di esperti indipendenti; sono state comunque utilizzate analisi fornite dagli uffici della Società e formulate anche avendo a riferimento relativi benchmark di mercato. La politica retributiva della Società non è stata comunque definita utilizzando, come riferimento, politiche retributive di altre società.
I componenti del Comitato in carica alla data della presente Relazione sono stati nominati dal Consiglio di Amministrazione del 3 ottobre 2016, a seguito del rinnovo dell'organo di amministrazione da parte dell'Assemblea del 26 settembre 2016 .
Il Comitato in carica alla data della Relazione è composto dai seguenti amministratori:
Si segnala che sino al 26 settembre 2016 erano istituiti un Comitato per la Remunerazione ed un
Comitato per le Nomine, essendo il Comitato Remunerazione composto dai seguenti amministratori:
È stato valutato dal Consiglio di Amministrazione che almeno uno dei componenti del Comitato possiede un'adeguata conoscenza ed esperienza in materia finanziaria o di politica retributiva. Ai lavori del Comitato sono invitati a partecipare il Presidente del Collegio Sindacale o altro Sindaco da lui designato (possono peraltro partecipare alle riunioni stesse anche gli altri membri del Collegio Sindacale, che sono di norma comunque invitati alle riunioni). È consentita, su invito volta per volta, la partecipazione alle riunioni del Comitato per la Remunerazione, con riferimento a singoli punti all'ordine del giorno, anche ad altri soggetti che non ne siano membri; in particolare possono essere invitati: i) il Presidente del Consiglio di Amministrazione (che non partecipa alle riunioni del Comitato per le parti in cui sono deliberate proposte al Consiglio di Amministrazione relative alla propria remunerazione), ii) l'Amministratore Delegato (che non partecipa alle riunioni del Comitato per le parti in cui sono deliberate proposte al Consiglio di Amministrazione relative alla propria remunerazione) e iii) il Direttore Group Human Resources & Organization della Società.
Il Comitato in materia di remunerazione:
valuta periodicamente l'adeguatezza, la coerenza complessiva e la concreta applicazione della politica retributiva adottata per la remunerazione degli Amministratori e dei Dirigenti con responsabilità strategiche, avvalendosi a tale ultimo riguardo delle informazioni fornite dall'Amministratore Delegato; formula al Consiglio di Amministrazione proposte in materia (ed in particolare con riferimento alla definizione della generale politica per la remunerazione di tali soggetti);
presenta proposte o esprime pareri al Consiglio di Amministrazione sulla remunerazione degli Amministratori esecutivi e degli altri Amministratori che ricoprono particolari cariche nonché sulla fissazione degli obiettivi di performance correlati alla componente variabile di tale remunerazione; monitora l'applicazione delle decisioni adottate dal Consiglio stesso verificando, in particolare, l'effettivo raggiungimento degli obiettivi di performance.
Nell'espletamento dei propri compiti il Comitato ha la facoltà di accedere alle informazioni aziendali necessarie ed assicura idonei collegamenti funzionali ed operativi con le competenti strutture aziendali. Il Comitato può altresì avvalersi dell'opera di consulenti esterni, in particolare esperti in materia di politiche retributive, se ritenuto necessario ed utilizzando le risorse finanziarie messe a disposizione dal Consiglio di Amministrazione, al fine di ottenere informazioni sulle pratiche di mercato in materia. In tal caso il Comitato verifica preventivamente che eventuali consulenti non si trovino in situazioni che ne compromettano l'indipendenza di giudizio con particolare attenzione ai casi in cui un consulente fornisca simultaneamente agli uffici della Società che si occupano di risorse umane, agli Amministratori della stessa o a Dirigenti con Responsabilità Strategiche, servizi di significatività tale da comprometterne in concreto l'indipendenza.
Il Comitato è presieduto dal Presidente o, in mancanza, dal componente più anziano di età. Per la validità delle sedute è necessaria la presenza della maggioranza dei componenti. Le deliberazioni sono adottate con il voto favorevole della maggioranza dei componenti. Ogni membro è tenuto a dichiarare preventivamente un proprio eventuale interesse in merito ad argomenti in trattazione, astenendosi dalla votazione allorché, previa verifica delle intenzioni di voto da parte del Presidente, il voto di tale componente non sia determinante per l'assunzione della decisione del Comitato Remunerazione; in tale ultimo caso è previsto che ai fini del calcolo del quorum deliberativo, non si tenga conto di tale astensione. Nessun Amministratore può comunque partecipare alle discussioni del Comitato per la parte in cui sono trattate e quindi deliberate, proposte al Consiglio di Amministrazione relative alla propria remunerazione.
Il Comitato si riunisce almeno due volte l'anno e comunque ogni volta che il Presidente lo giudichi necessario oppure quando ne sia fatta domanda scritta da almeno due membri. La convocazione è inviata almeno tre giorni prima dell'incontro, ed almeno un giorno prima in caso di urgenza. È ammessa la possibilità che la riunione si tenga in collegamento per teleconferenza o videoconferenza, in presenza di condizioni analoghe a quelle previste nello statuto sociale con riferimento alle riunioni del Consiglio di Amministrazione. Il Comitato informa il Consiglio di Amministrazione degli argomenti esaminati. Di ogni riunione viene redatto verbale firmato dal Presidente e dal Segretario della riunione. In caso di cessazione di uno dei componenti del Comitato il Consiglio di Amministrazione provvede alla sua sostituzione nel rispetto delle previsioni relative alla composizione del Comitato.]
Salvo diverse deliberazioni assembleari, si prevede di mantenere, in generale, per gli Amministratori non esecutivi (siano essi indipendenti o meno) e non investiti di particolari cariche un sistema di remunerazione per quote unitarie annue. La remunerazione degli Amministratori non esecutivi è commisurata all'impegno richiesto anche tenendo conto della partecipazione ai Comitati creati in seno al Consiglio e non è legata ai risultati economici della Società; tali Amministratori non sono destinatari di piani di remunerazione basati su azioni o altri strumenti finanziari.
Si ricorda che in occasione della nomina del Consiglio in carica alla data della presente Relazione, avvenuta il 26 settembre 2016, l'Assemblea ha stabilito un emolumento complessivo per esercizio (pari a Euro 350.000 lordi) da suddividersi tra i suoi componenti in base ad autonoma determinazione del Consiglio di Amministrazione e con esclusione degli emolumenti per gli speciali incarichi che possono essere autonomamente determinati dal Consiglio di Amministrazione. A fronte di tale deliberazione, il Consiglio in carica ha stabilito delle quote unitarie annue (pari a Euro 20.000 lordi) quale emolumento per la carica di Consigliere.
Per gli amministratori membri del Comitato Controllo e Rischi e del Comitato Remunerazione e Nomine, il Consiglio in carica ha stabilito delle quote unitarie annue pari a Euro 13.000 lordi per il Comitato Remunerazione e Nomine e pari a Euro 25.000 lordi per il Comitato Controllo e Rischi. Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre stabilito un ulteriore importo (pari a Euro 8.000 lordi per esercizio) in favore dell'Amministratore indipendente componente del Comitato Controllo e Rischi che, ai sensi del D. Lgs. n. 231/2001, deve essere nominato membro dell'Organismo di Vigilanza previsto dal Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo e dell'Amministratore designato quale Lead Independent Director. Non è invece stato determinato alcun ulteriore emolumento in favore degli Amministratori Indipendenti.
Con riferimento agli Amministratori esecutivi e ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche, la Politica di Remunerazione di RCS MediaGroup persegue in via generale le seguenti finalità:
La Politica di Remunerazione è considerata uno strumento chiave di attrazione e motivazione delle risorse umane in coerenza con il contesto di mercato e gli andamenti aziendali; nella elaborazione di questa politica devono essere costantemente tenuti in considerazione gli elementi di meritocrazia verso l'interno e di competitività verso l'esterno.
Ulteriore obiettivo della politica di remunerazione è quello di attrarre, trattenere e sviluppare risorse in grado di contribuire alla performance del Gruppo, allineando quindi gli interessi del management a quelli degli Azionisti per una creazione di valore e performance aziendali sostenibili nel tempo. In tale ottica si persegue, in via generale, la definizione del migliore equilibrio tra le strategie di business aziendali, le prassi retributive ed i benchmark di mercato.
Al fine di raggiungere tali obiettivi, si prevede, a livello di principi generali, che:
la componente fissa e la componente variabile siano adeguatamente bilanciate in funzione degli obiettivi strategici e del profilo di rischio tenendo conto del settore di attività in cui il Gruppo RCS opera;
una parte significativa della remunerazione degli Amministratori esecutivi e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche sia legata ai risultati economici conseguiti dalla Società e dal Gruppo e/o al raggiungimento di obiettivi specifici preventivamente indicati dal Consiglio di Amministrazione ovvero, nel caso dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche, dall'Amministratore Delegato;
la remunerazione sia stabilita in misura sufficiente ad attrarre, trattenere e motivare persone dotate delle qualità professionali richieste per gestire con successo la Società e definita in maniera tale da allineare i loro interessi con l'obiettivo prioritario di perseguire la creazione di valore per gli azionisti in un orizzonte di medio-lungo periodo.
Tali principi, sono in linea con i principi stabiliti nella politica di remunerazione per l'esercizio 2016 e con quanto considerato in relazione alla gestione dei rischi relativi all'attività.
In linea con quanto finora espresso, le principali componenti della retribuzione dell'Amministratore Delegato e degli ulteriori Amministratori Esecutivi e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche potranno essere ripartite come segue:
Si precisa che l'articolazione della componente variabile della remunerazione prevede che l'ottenimento del premio da parte dei beneficiari sia collegato ad obiettivi economici, anche riferiti alle attività del singolo soggetto interessato, parametrati a quelli previsti nell'ambito di piani di sviluppo esaminati e recepiti dal Consiglio di Amministrazione e quindi orientato al perseguimento di finalità comunque anche legate ad obiettivi di crescita del Gruppo nel medio periodo, ossia in un orizzonte pluriennale.
Si segnala che, in considerazione della cautela richiesta dal permanere di difficili condizioni dei mercati di riferimento e in continuità con gli esercizi precedenti, anche per il 2017 non si prevede di assegnare componenti variabili - né annuali (MBO) né di medio/lungo termine (LTI) -, salvo quanto di seguito specificato al paragrafo 1.4.2.
Con specifico riferimento alle previsioni del Codice di Autodisciplina adottato dalla Società, RCS MediaGroup:
In generale si prevede che la componente fissa della remunerazione venga determinata in considerazione del peso del ruolo gestionale ed organizzativo della posizione ricoperta, delle competenze maturate e considerando anche le analisi di competitività esterna svolte mediante benchmark di mercato riferiti a posizioni di analogo peso organizzativo. Tale componente deve comunque rappresentare una quota sufficiente a remunerare la prestazione dell'Amministratore esecutivo/Dirigente qualora la componente variabile non dovesse essere erogata a causa del mancato raggiungimento degli obiettivi di performance.
Per quanto attiene l'esercizio 2017, il Consiglio di Amministrazione, previa analisi e indicazione favorevole del Comitato per la Remunerazione in considerazione della cautela richiesta dal permanere di difficili condizioni dei mercati di riferimento, ha condiviso di mantenere un sostanziale blocco degli incrementi della componente retributiva fissa prevista per l'esercizio 2016 (in merito alla quale si rinvia a quanto indicato in relazione all'esercizio 2016 nell'ambito della Sezione II della presente Relazione).
Per quanto riguarda il Presidente e Amministratore Delegato Urbano Cairo, in data 17 marzo 2017 il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato di determinare in Euro 750.000 la componente fissa annua lorda dell'emolumento per le particolari cariche ricoperte nella Società, ai sensi dell'art. 2389, comma terzo, del codice civile.
Per quanto riguarda l'amministratore esecutivo Marco Pompignoli, in data 17 marzo 2017 il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato di determinare in Euro 300.000 la componente fissa annua lorda dell'emolumento per le particolari cariche ricoperte nella Società, ai sensi dell'art. 2389, comma terzo, del codice civile.
In generale si prevede che la quota di remunerazione variabile di più breve periodo ("MBO"), sia collegata ad obiettivi di performance predeterminati, misurabili e collegati alla creazione di valore sostenibile nel tempo per gli Azionisti, in un ammontare che viene definito in percentuale rispetto alla retribuzione fissa, in funzione del livello gestionale ed organizzativo individuato in base al sistema di valutazione dei ruoli utilizzato a livello di Gruppo. Inoltre viene definito anche un limite relativo al massimo compenso variabile percepibile in funzione dell'andamento dei risultati.
Il Consiglio di Amministrazione della Società in data 17 marzo 2017 ha deliberato di assegnare (i) al Presidente ed Amministratore Delegato Urbano Cairo un compenso variabile fino ad un ammontare massimo di Euro 750.000, (ii) all'amministratore esecutivo Marco Pompignoli un compenso variabile fino ad un ammontare massimo di Euro 100.000, in entrambi i casi al raggiungimento degli obiettivi che saranno fissati dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato.
Per i Dirigenti con Responsabilità Strategiche è prevista la partecipazione al sistema "MBO" eventualmente deliberato dal Consiglio, con un importo base, di norma pari ad un valore compreso tra il 40% ed il 50% dei compensi fissi. Gli obiettivi del sistema "MBO" vengono approvati di anno in anno dal Comitato e sono legati ad indicatori economico/finanziari di Gruppo e ad indicatori di performance delle diverse aree di business/funzioni, prevedendosi di norma la corresponsione dell'eventuale "MBO" successivamente al momento della maturazione prevista in seguito all'approvazione dei conti per l'esercizio di riferimento.
Con riguardo all'esercizio 2017, come per l'esercizio 2016, non è peraltro stata prevista l'assegnazione di tale componente in considerazione del perdurare della difficile situazione di mercato e sino al pieno ripristino della profittabilità del Gruppo.
Fermo restando che, come indicato, non rientra nelle previsioni della Politica di Remunerazione attribuire bonus discrezionali, è comunque fatta salva la possibilità di attribuzione di bonus in relazione a i) specifiche operazioni e/o incarichi aventi particolare rilevanza strategica per la Società e/o il Gruppo ii) in presenza di performance eccellenti secondo criteri meritocratici, in funzione di obiettivi predeterminati iii) in funzione della riduzione dei tempi di entrata in una posizione rilevante.
Con riferimento al responsabile della funzione internal audit, non rientrante nel novero dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche, si prevede che il possibile conseguimento del premio sia parametrato esclusivamente al raggiungimento di obiettivi inerenti all'implementazione dei piani di audit ed all'applicazione delle verifiche sui modelli di controllo e non venga quindi previsto alcun "cancello" di accesso legato a risultati economico/finanziari del Gruppo.
Si segnala che per il ruolo di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari si prevedono obiettivi parametrati in coerenza ai compiti assegnati, con riferimento quindi anche alle attività di controllo.
Nel corso dell'esercizio 2016 il Consiglio di Amministrazione ha approvato un piano LTI a beneficio dell'allora Amministratore Delegato e Direttore Generale, Laura Cioli, per taluni Dirigenti con Responsabilità Strategiche e per un limitato numero di altre risorse manageriali con un ruolo significativo nel Gruppo RCS. Si specifica che, anche a seguito delle vicende societarie che hanno interessato il Gruppo RCS, non è stata avviata la procedura per l'individuazione dei Dirigenti con responsabilità strategiche e altre risorse manageriali destinatari del piano LTI, la cui implementazione è stata sospesa.
La Società si riserva di valutare in futuro l'avvio di un nuovo piano LTI.
Per quanto riguarda i benefici di natura non monetaria a favore del Presidente e Amministratore Delegato e dell'Amministratore Esecutivo, non sono stati al momento previsti benefici di natura non monetaria.
Per gli altri Dirigenti con Responsabilità Strategiche, così come per l'esercizio 2016, si prevede, in linea con il benchmark per figure di pari livello e con la tutela previdenziale ed assistenziale considerata dall'applicabile contratto collettivo nazionale, la presenza dei seguenti benefit:
Non rientra nella politica di remunerazione di RCS MediaGroup, salvo casi eccezionali approvati dal Consiglio di Amministrazione su proposta del Comitato, stipulare con Dirigenti con Responsabilità Strategiche accordi che regolino ex ante gli aspetti connessi all'eventuale risoluzione anticipata del rapporto di lavoro ad iniziativa della società di appartenenza e/o del singolo (c.d. "paracadute").
Non sono altresì previsti accordi tra la Società e i propri Amministratori in merito alla cessazione della rispettiva carica.
Si prevede altresì che il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato, abbia la facoltà di stipulare con Dirigenti con Responsabilità Strategiche (o altre risorse ritenute comunque rilevanti) patti di non concorrenza che prevedano anche il riconoscimento di un corrispettivo rapportato alla retribuzione fissa in relazione alla durata ed all'ampiezza del vincolo derivante dal patto stesso. In linea di principio si prevede che tali patti vengano posti in essere tenendo conto non solo del profilo professionale e delle competenze individuali delle risorse chiave interessate, ma anche di elementi di opportunità di business di particolare rilevanza per la Società e/o il Gruppo. Attualmente due Dirigenti con Responsabilità Strategiche risultano essere interessati da un patto di non concorrenza.
La presente Sezione illustra i compensi relativi all'esercizio 2016 corrisposti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, all'Amministratore Delegato e agli altri Dirigenti con Responsabilità Strategiche, fornendo in particolare le informazioni previste dall'Allegato 3A, Schema 7-bis, del Regolamento Consob n. 11971/1999 e successive modifiche ed integrazioni, anche in funzione delle rilevanti raccomandazioni del Codice di Autodisciplina quali adottate dalla Società.
Con riferimento ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche, si precisa che nella presente sezione viene indicata la remunerazione corrisposta a favore dei soggetti individuati come tali nell'esercizio 2016. Si precisa altresì nessuno di tali Dirigenti con Responsabilità Strategiche risulta aver percepito, con riferimento all'esercizio 2016, compensi complessivi più elevati rispetto ai compensi complessivi previsti per l'Amministratore Delegato della Società.
Nella presente parte si fornisce rappresentazione di ciascuna delle voci che compongono la remunerazione per l'esercizio 2016, compresi gli eventuali trattamenti previsti in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione del rapporto di lavoro (anche operando in taluni casi rinvii a quanto indicato nella Sezione I della presente Relazione), evidenziando la coerenza con la politica di remunerazione di riferimento.
In relazione al rispettivo periodo di carica, gli Amministratori non esecutivi (tranne il Presidente del Consiglio di Amministrazione, Maurizio Costa) hanno maturato un compenso unitario pro rata temporis su un importo annuo di 25.000 euro lordi, ridotto su base volontaria a 15.000 euro lordi, oltre ad un ulteriore compenso pro rata temporis calcolato pari a 20.000 euro lordi, ridotto su base volontaria a 15.000 euro lordi, per i consiglieri membri dei comitati interni al Consiglio di Amministrazione. Per quanto attiene al Presidente del Consiglio di Amministrazione, Maurizio Costa, Amministratore non esecutivo, fermo restando che il compenso per la carica di Amministratore stabilito dall'Assemblea è stato assorbito in quello per l'incarico speciale, il compenso fisso è stato determinato in 500.000 euro lordi annui, importo ridotto, su base volontaria, del 30%.
In data 3 agosto 2016, il Presidente Maurizio Costa, l'Amministratore Delegato Laura Cioli e il Consigliere Indipendente Gerardo Braggiotti hanno rassegnato le proprie dimissioni dalle cariche ricoperte nella Società con effetto immediato.
Il Consiglio di Amministrazione del 3 agosto 2016 ha proceduto a nominare per cooptazione, ai sensi dell'art. 2386 del codice civile, Urbano Cairo - nominandolo Presidente e Amministratore Delegato - Stefania Petruccioli e Marco Pompignoli. Ai consiglieri cooptati è stato attribuito, pro rata temporis, il medesimo compenso stabilito per la carica di amministratore dall'Assemblea del 23 aprile 2015.
I membri del Consiglio di Amministrazione - come integrati in data 3 agosto 2016 - hanno maturato un compenso pro rata temporis relativo al periodo compreso tra il 3 agosto 2016 e il 25 settembre 2016, per gli stessi importi indicati nel precedente punto a).
L'Amministratore Dario Frigerio, in carica fino al 26 settembre 2016, in qualità di membro anche dell'Organismo di Vigilanza previsto dal Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo adottato dalla Società ai sensi del D. Lgs. n. 231/2001, ha maturato a tale riguardo un ulteriore compenso pro rata temporis relativo ad un importo annuo di Euro 8.000 lordi.
In occasione della nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione da parte dell'Assemblea dei Soci del 26 settembre 2016, quest'ultima ha deliberato un emolumento complessivo per ciascuno dei tre esercizi di carica pari a Euro 350.000 lordi da suddividersi tra i componenti del Consiglio di Amministrazione in base ad autonoma determinazione del Consiglio di Amministrazione e con esclusione degli emolumenti per gli speciali incarichi da potersi autonomamente determinare dal Consiglio di Amministrazione. Non vi è stato alcuno specifico ulteriore emolumento riconosciuto agli Amministratori Indipendenti. In relazione al rispettivo periodo di carica gli Amministratori non esecutivi hanno maturato un compenso unitario pro rata temporis su un importo annuo di 20.000 euro lordi (come determinato dal Consiglio di Amministrazione in data 3 ottobre 2016); per l'Amministratore non esecutivo Maria Capparelli, nominata lead independent director, è stato previsto un ulteriore compenso pro rata temporis su un importo annuo di 8.000 euro lordi. Per i consiglieri membri del Comitato Remunerazione e Nomine e del Comitato Controllo e Rischi è stato previsto un ulteriore compenso pro rata temporis su un importo annuo rispettivamente pari a 13.000 e 25.000 euro lordi.
Per quanto attiene al Presidente del Consiglio di Amministrazione (nonché Amministratore Delegato), Urbano Cairo, e all'amministratore esecutivo Marco Pompignoli, non è stato previsto alcun compenso per le speciali cariche da questi ricoperte nella Società, in quanto quest'ultimi hanno rinunciato su base volontaria a tali compensi per l'esercizio 2016.
Si segnala che la struttura della remunerazione del Consiglio di Amministrazione in carica è in linea con la politica di remunerazione predisposta per l'esercizio 2016, nonché con il principio secondo cui la remunerazione degli Amministratori non esecutivi deve essere commisurata all'impegno richiesto tenuto anche conto dell'eventuale partecipazione ad uno o più Comitati e non prevedere componenti variabili della retribuzione né essere collegata ai risultati economici della Società.
In linea con quanto deliberato dall'Assemblea del 23 aprile 2015, con riferimento al periodo di carica, i Sindaci effettivi hanno maturato un emolumento fisso calcolato su un importo di Euro 75.000 lordi annui, per il Presidente, ed Euro 50.000 lordi annui per gli altri Sindaci effettivi, nonché uno specifico compenso aggiuntivo corrisposto pro rata temporis (su un importo di Euro 8.000 lordi annui) rispettivamente (i) al Sindaco effettivo Gabriella Chersicla fino al 3 ottobre 2016, ed (ii) al Presidente del Collegio Sindacale a partire dal 3 ottobre 2016, a ciascuno in qualità di membro dell'Organismo di Vigilanza previsto dal Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo adottato dalla Società ai sensi del D. Lgs. n. 231/2001.
a) Amministratore Delegato e Direttore Generale in carica dall'inizio dell'esercizio sino al giorno 3 agosto 2016
Il trattamento retributivo previsto per l'Amministratore Delegato e Direttore Generale di RCS MediaGroup in carica dal 12 novembre 2015, Laura Cioli, come illustrato nel dettaglio nella Tabella n. 1.1 nell'ambito della Seconda Parte della presente Sezione, risultava essere composto da:
Come comunicato al mercato in data 3 agosto 2016, con riferimento all'accordo di cessazione del rapporto di lavoro subordinato e del rapporto di amministrazione tra Laura Cioli e RCS MediaGroup, il Consiglio di Amministrazione della Società in pari data, dopo aver compiuto le opportune verifiche e le necessarie valutazioni, ha deliberato che, nell'ambito di una transazione generale novativa che prevedeva la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro alla data del 3 agosto 2016 e la cessazione immediata del rapporto di amministrazione inscindibilmente connesso al rapporto di lavoro, venisse corrisposta a Laura Cioli la somma lorda di euro 3.750.000.
Tale accordo ha altresì previsto a carico di Laura Cioli la permanenza del patto di non concorrenza pattuito nel 2015, al momento dell'assunzione, riferito a tutti i competitor del gruppo che operano prevalentemente nel settore dell'editoria cartacea e/o digitale, valido su tutto il territorio italiano, della durata di 6 mesi a decorrere dalla data di cessazione del rapporto di lavoro subordinato con la Società. Non è stato previsto alcun compenso ulteriore in favore di Laura Cioli a fronte delle suddette obbligazioni di non concorrenza e del loro regolare adempimento, essendo il corrispettivo del patto di non concorrenza costituito dal 20% degli importi complessivamente già corrisposti a Laura Cioli nel corso del rapporto.
Le attribuzioni sopra indicate sono state determinate in conformità e in coerenza con quanto indicato nella Politica di Remunerazione pubblicata dalla Società, sulla base degli obblighi assunti con Laura Cioli nel 2015 in occasione della instaurazione del rapporto di lavoro subordinato con la Società.
L'accordo transattivo con l'ing. Laura Cioli, prima dell'approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione, è stato esaminato dal Comitato Remunerazione di RCS MediaGroup in data 2 agosto 2016, composto esclusivamente da amministratori indipendenti e non correlati, che ha espresso il proprio motivato parere favorevole alla conclusione dell'accordo.
Con riferimento all'Amministratore Delegato (nonché Presidente), Urbano Cairo, ed all'Amministratore Esecutivo Marco Pompignoli non sono stati previsti compensi per le particolari cariche da questi rivestiti nella Società, a seguito della rinuncia degli interessati su base volontaria a tale remunerazione aggiuntiva per l'esercizio 2016, percependo quindi entrambi solo il compenso previsto come consigliere stabilito dall'Assemblea del 26 settembre 2016.
Nel corso dell'esercizio 2016 e sino alla data della presente relazione sono stati considerati Dirigenti con Responsabilità Strategiche le seguenti posizioni:
Il trattamento retributivo previsto per i Dirigenti con Responsabilità Strategiche per l'esercizio 2016 (come da Tabella n. 1.1 nell'ambito della Seconda Parte della presente Sezione) è costituito in via generale, e salvo quanto diversamente precisato in appresso, da:
Si precisa che il sistema di bonus annuale "MBO" non è stato attivato con riguardo a Dirigenti con Responsabilità Strategiche in considerazione del perdurante deterioramento della situazione di mercato. Nel corso del 2016 sono stati attribuiti a taluni Dirigenti con responsabilità strategiche e a un numero limitato di altre risorse manageriali bonus discrezionali in funzione di obiettivi predeterminati secondo le logiche riportate nella sezione I della presente Relazione.
Si segnala inoltre che, in coerenza con quanto descritto nella Politica sulla Remunerazione, per due Dirigenti con Responsabilità Strategiche è rimasta in essere la disposizione contrattuale che prevede un patto di non concorrenza che comporterebbe, al momento della attuazione, l'erogazione di una predeterminata percentuale dei compensi fissi ivi previsti a fronte dell'impegno che - per un periodo continuativo di almeno un anno dalla scadenza del contratto - i Dirigenti stessi non prestino la propria opera in società del settore dei media in un ambito territoriale definito.
Per quanto concerne i trattamenti previsti in caso di cessazione e di scioglimento del rapporto di lavoro nel corso del 2016 non sono stati previsti accordi atti a regolare ex ante gli aspetti connessi all'eventuale risoluzione anticipata del rapporto di lavoro (il già richiamato "paracadute"), permanendo in essere quanto di seguito riportato:
Tab. 1.1 – Compensi corrisposti ai componenti degli organi di Amministrazione e Controllo ed agli altri Dirigenti con Responsabilità Strategiche (in carica al 31 dicembre 2016)
| Valori in migliaia di euro | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | |||||
| Nome e Cognome | Carica | Periodo per cui è stata | Scadenza della Carica | Compensi Fissi |
Compensi per la partecipazione ai comitati |
Compensi variabili non equity | Benefici non monetari |
Altri compensi |
Totale | Fair Value dei compensi equity |
Indennità di fine carica o di cessazione del rapporto di lavoro |
|
| ricoperta la carica | Bonus ed altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
||||||||||
| Urbano Cairo | Presidente e Amministratore Delegato | 03/08/2016 -31/12/2016 | Assemblea approvazione bilancio 2018 |
(1) 7 |
7 | |||||||
| Marco Pompignoli | (2) Consigliere |
03/08/2016 -31/12/2016 | Assemblea approvazione bilancio 2018 |
(3) 7 |
7 | |||||||
| Marilu' Capparelli | Consigliere ^ | 26/09/2016 -31/12/2016 | Assemblea approvazione bilancio 2018 |
5 | 3 | (4) 2 |
10 | |||||
| Carlo Cimbri | Consigliere | 26/09/2016 -31/12/2016 | Assemblea approvazione bilancio 2018 |
5 | 5 | |||||||
| Alessandra Dalmonte | Consigliere° |
26/09/2016 -31/12/2016 | Assemblea approvazione bilancio 2018 |
5 | 6 | 2 | 13 | |||||
| Diego Della Valle | Consigliere^ | 26/09/2016 -31/12/2016 | Assemblea approvazione bilancio 2018 |
5 | 3 | 8 | ||||||
| Veronica Gava | Consigliere° | 26/09/2016 -31/12/2016 | Assemblea approvazione bilancio 2018 |
5 | 6 | 11 | ||||||
| Gaetano Miccichè | Consigliere | 26/09/2016 -31/12/2016 | Assemblea approvazione bilancio 2018 |
5 | 5 | |||||||
| Stefania Petruccioli | Consigliere °^ | 03/08/2016 -31/12/2016 | Assemblea approvazione bilancio 2018 |
7 | 9 | 16 | ||||||
| Stefano Simontacchi | Consigliere | 01/01/2016 -31/12/2016 | Assemblea approvazione bilancio 2018 |
(4) 16 |
(5) 22 |
38 | ||||||
| Marco Tronchetti Provera | Consigliere | 26/09/2016 -31/12/2016 | Assemblea approvazione bilancio 2018 |
5 | 5 | |||||||
| Lorenzo Caprio | Sindaco Presidente |
01/01/2016 -31/12/2016 | Assemblea approvazione bilancio 2017 |
75 | 2 | 77 | ||||||
| Gabriella Chersicla | Sindaco | 01/01/2016 -31/12/2016 | Assemblea approvazione bilancio 2017 |
50 | (6) 6 |
56 | ||||||
| Enrico Maria Colombo | Sindaco | 01/01/2016 -31/12/2016 | Assemblea approvazione bilancio 2017 |
50 | 50 | |||||||
| Dirigenti con responsabilità strategiche: 6 | 1.537 | 413 | 105 | 2.055 | ||||||||
| Compensi nella società che redige il Bilancio | 1.784 | 49 | 413 | 105 | 12 | 2.363 | ||||||
| Compensi da controllate e collegate | 753 | 208 | 961 | |||||||||
| Totale | 2.537 | 49 | 413 | 313 | 12 | 3.324 |
seguono note
(1) Il Presidente e Amministratore Delegato, Urbano Cairo, ha rinunciato per il 2016 all'attribuzione di un ulteriore compenso per la carica.
(2) Il Consigliere Marco Pompignoli ricopre l'incarico di Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi.
(3) Il Consigliere Marco Pompignoli, ha rinunciato per il 2016 all'attribuzione di un ulteriore compenso per la carica.
(4) Il Consigliere Marilu' Capparelli è stata nominata Lead Independent Director in data 26 ottobre 2016 ed in virtù di tale carica ha percepito un ulteriore compenso rispetto a quello di consigliere per un valore di 2.000 euro lordi.
(5) Il Consigliere Stefano Simontacchi, in carica dal 1 gennaio 2016, ha percepito un compenso in qualità di membro del Comitato Nomine e del Comitato Controllo e Rischi fino al 25 settembre 2016.
(6) Il Sindaco Gabriella Chersicla, in carica dal 1 gennaio 2016, ha percepito un compenso in qualità di membro dell'Organismo di Vigilanza fino al 25 settembre 2016.
MEMBRO DELL'ORGANISMO DI VIGILANZA DAL 3 OTTOBRE 2016
1 2 4 5 6 7 8
3
| Nome e Cognome | Carica | Periodo per cui è stata | |
|---|---|---|---|
| Nome e Cognome | Carica | Periodo per cui è stata ricoperta la carica |
Scadenza della Carica | Compensi Fissi |
Compensi per la partecipazione ai comitati |
Compensi variabili non equity | Benefici non monetari |
Altri compensi Totale |
Fair Value dei compensi equity |
Indennità di fine carica o di cessazione del rapporto di lavoro |
||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Bonus ed altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
|||||||||||
| Maurizio Costa | Presidente | 01/01/2016-3/08/2016 | Assemblea approvazione bilancio 2017 |
(1) 207 |
207 | |||||||
| Laura Cioli | Aministratore Delegato e Direttore Generale |
01/01/2016-3/08/2016 | Assemblea approvazione bilancio 2017 |
(2) 395 |
(3) 20 |
415 | 3.759 | |||||
| Gerardo Braggiotti | Consigliere ^ | 01/01/2016-3/08/2016 | Assemblea approvazione bilancio 2017 |
9 | 9 | 18 | ||||||
| Paolo Colonna | Consigliere | 01/01/2016-25/09/2016 | Assemblea approvazione bilancio 2017 |
11 | 4 | 15 | ||||||
| Teresa Cremisi | Consigliere ^* |
01/01/2016-25/09/2016 | Assemblea approvazione bilancio 2017 |
11 | 22 | 33 | ||||||
| Dario Frigerio | Consigliere^^° |
01/01/2016-25/09/2016 | Assemblea approvazione bilancio 2017 |
11 | 32 | 43 | ||||||
| Thomas Mockridge | Consigliere | 01/01/2016-25/09/2016 | Assemblea approvazione bilancio 2017 |
11 | 11 | |||||||
| Mario Notari | Consigliere° | 01/01/2016-25/09/2016 | Assemblea approvazione bilancio 2017 |
11 | 11 | 22 | ||||||
| Dirigenti con responsabilità strategiche: 1 | 305 | 16 | 321 | (4) 350 |
||||||||
| Compensi nella società che redige il Bilancio | 971 | 74 | 36 | 4 | 1.085 | 4.109 | ||||||
| Compensi da controllate e collegate | 0 | |||||||||||
| Totale | 74 | 0 | 36 | 4 | 1.085 | 4.109 |
(1) Tale importo è conseguenza della autoriduzione da parte del Presidente rispetto al compenso previsto (come specificato nella sezione 2).
(2) Tale importo è conseguenza della autoriduzione da parte dell' Amministratore Delegato e Direttore Generale rispetto al compenso previsto (come specificato nella sezione 2).
(3) I benefici non monetari si riferiscono all'utilizzo dell'auto aziendale, alle polizze vita e infortuni ed ai fondi pensione integrativi.
(4) Importo riconosciuto a titolo transattivo.
Valori in migliaia di euro
| Valori in migliaia di euro | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| A | B | 1 | 2 | 3 | 4 | ||||
| Bonus dell'anno | Bonus di anni precedenti | Altri Bonus | |||||||
| Dirigenti con Responsabilità Strategiche |
Carica | Piano | ( A ) | ( B ) | ( C ) | ( A ) | ( B ) | ( C ) | |
| Erogabile / Erogato |
Differito | Periodo di Differimento |
Non più erogabili |
Erogabile/ Erogati |
Ancora Differiti |
||||
| 6 | compensi nella società che redige il bilancio |
413 | |||||||
| compensi da controllate e collegate | |||||||||
| Totale | 413 |
| COGNOME E NOME |
CARICA | SOCIETA' PARTECIPATA |
NUMERO AZIONI POSSEDUTE ALLA FINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE |
NUMERO AZIONI ACQUISTATE |
NUMERO AZIONI VENDUTE |
NUMERO AZIONI POSSEDUTE ALLA FINE DELL'ESERCIZIO IN CORSO |
|---|---|---|---|---|---|---|
| A) In carica al 31 dicembre 2016 | ||||||
| Urbano Roberto Cairo | Presidente e Amm.re Delegato |
RCS MediaGroup | 311.517.774 | 1.570.000 | 313.087.774 | |
| Maria Capparelli | Amministratore | |||||
| Carlo Cimbri | Amministratore | |||||
| Alessandra Dalmonte | Amministratore | |||||
| Diego Della Valle | Amministratore | RCS MediaGroup | 38.225.516 | 67 * | 38.225.583 | |
| Verinica Gava | Amministratore | |||||
| Gaetano Miccichè | Amministratore | |||||
| Stefania Petruccioli | Amministratore | |||||
| Marco Pompignoli | Amministratore | |||||
| Stefano Simontacchi | Amministratore | RCS MediaGroup | 0 | 495.278 | 495.278 | |
| Marco Tronchetti Provera |
Amministratore | |||||
| Lorenzo Caprio | Presidente Coll. Sindacale |
|||||
| Gabriella Chersicla | Sindaco Effettivo | |||||
| Enrico Maria Colombo | Sindaco Effettivo | |||||
| B) Cessati nel corso dell'esercizio 2016 | ||||||
| Maurizio Costa | Presidente | RCS MediaGroup | 400.000 | 400.000 | ||
| Laura Cioli | Amm.re Delegato e Dir. Generale |
RCS MediaGroup | 400.000 | 400.000 | ||
| Teresa Cremisi | Amministratore | |||||
| Gerardo Braggiotti | Amministratore | |||||
| Thomas Mockridge | Amministratore | |||||
| Dario Frigerio | Amministratore | |||||
| Paolo Colonna | Amministratore | |||||
| Mario Notari | Amministratore |
Partecipazioni dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo e dei direttori generali
La partecipazione iniziale/finale si intende riferita, per coloro che sono stati nominati o sono cessati dall'incarico nel corso dell'esercizio, alla data di effettiva assunzione e cessazione di tale rispettivo incarico.
* Assegnazione dividendo in natura da FCA N.V.
Milano, 5 aprile 2017
per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Urbano Cairo
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