Annual Report • Apr 2, 2019
Annual Report
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PROGETTO DI RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE PER L'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2018
Guanzate – 13 marzo 2019
Sede in Guanzate (Como) – Via Madonna, 30 Capitale Sociale € 11.115.000 int. vers. Codice Fiscale e numero iscrizione al Registro Imprese di Como: 00808220131 www.ratti.it
| Presidente | DONATELLA RATTI (1) |
|---|---|
| Vice Presidente | ANTONIO FAVRIN (1) |
| Amministratore Delegato | SERGIO TAMBORINI (1) |
| Consiglieri | ANDREA PAOLO MARIA DONÀ DALLE ROSE (3) CARLO CESARE LAZZATI (2-3) FEDERICA FAVRIN (2) SERGIO MEACCI (2-3) DAVIDE FAVRIN GIOVANNA LAZZAROTTO |
| (1) Componente del Comitato Esecutivo |
(2) Componente del Comitato Controllo e Rischi
(3) Componente del Comitato per la Remunerazione
Presidente GIOVANNI RIZZI Sindaci effettivi MARCO DELLA PUTTA ANTONELLA ALFONSI Sindaci supplenti STEFANO RUDELLI
SOCIETÀ DI REVISIONE EY S.p.A.
ALESSANDRA ANTONIA BIAGI
I dati significativi del Gruppo, in migliaia di Euro, possono essere così riassunti:
| importi in migliaia di Euro | ||
|---|---|---|
| Dati Patrimoniali: | 2018 | 2017 |
| Attività non correnti | 37.322 | 35.037 |
| Attività correnti | 91.484 | 74.486 |
| Totale Attività | 128.806 | 109.523 |
| Passività non correnti | 36.199 | 26.088 |
| Passività correnti | 40.473 | 37.920 |
| Patrimonio netto attribuibile ai soci della Controllante | 51.958 | 45.401 |
| Partecipazioni di terzi | 176 | 114 |
| Dati Economici: | 2018 | 2017 |
|---|---|---|
| Ricavi dalla vendita di beni e servizi (Fatturato) | 109.580 | 99.410 |
| Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e semilavorati | 3.223 | (1.466) |
| Valore della produzione e altri proventi | 114.300 | 99.272 |
| Costi operativi | (101.110) | (91.195) |
| MARGINE LORDO (EBITDA) | 16.458 | 11.528 |
| RISULTATO OPERATIVO (EBIT) | 13.190 | 8.077 |
| Risultato ante imposte (EBT) | 13.090 | 7.507 |
| Risultato dell'esercizio attribuibile ai soci della Controllante | 10.338 | 5.950 |
| Utile (Perdita) per azione (Euro) | 0,38 | 0,22 |
| Utile (Perdita) per azione diluito (Euro) | 0,38 | 0,22 |
(1) Margine Lordo (EBITDA) prima dei proventi ed oneri non ricorrenti
| Fatturato per tipo prodotto: | 2018 | 2017 |
|---|---|---|
| Polo Ratti Luxe | 48.637 | 40.256 |
| Polo Collezioni | 28.889 | 27.737 |
| Polo Carnet | 11.380 | 11.970 |
| Polo Fast Fashion | 6.576 | 5.389 |
| Polo Studio | 8.078 | 7.486 |
| Polo Arredamento | 5.433 | 6.132 |
| Altri e non allocati | 587 | 440 |
| Totale | 109.580 | 99.410 |
| Posizione finanziaria netta: | 2018 | 2017 |
|---|---|---|
| Posizione finanziaria netta corrente | 30.545 | 17.002 |
| Posizione finanziaria netta non corrente | (28.250) | (17.815) |
| Posizione finanziaria netta totale | 2.295 | (813) |
| Organico: | 2018 | 2017 |
|---|---|---|
| Dirigenti | 13 | 12 |
| Quadri e impiegati | 337 | 320 |
| Intermedi e operai | 435 | 395 |
| Totale organico | 785 | 727 |





7 FOTOGRAFIA
Le sedi operative
| T T R A I S. A. p. |
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Struttura del Gruppo ed area di consolidamento

Struttura organizzativa

FOTOGRAFIA
| | Premessa | pag. | 14 |
|---|---|---|---|
| | Il Gruppo Ratti | 14 | |
| | Quadro generale | 15 | |
| | I risultati del Gruppo nell'esercizio 2018 | 15 | |
| | Informazioni sulla gestione ed eventi significativi del Gruppo | 17 | |
| | Altre informazioni | 26 | |
| | Rischi e incertezze | 27 | |
| | Raccordo tra bilancio consolidato e bilancio della Ratti S.p.A. | 31 | |
| | Prevedibile evoluzione della gestione | 32 | |
| | Fatti di rilievo successivi al 31 dicembre 2018 | 32 | |
| | Proposte all'Assemblea degli Azionisti | 32 |
| | Situazione patrimoniale – finanziaria | 35 |
|---|---|---|
| | Prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio | 36 |
| | Prospetto delle altre componenti del conto economico complessivo | 37 |
| | Prospetto delle variazioni del patrimonio netto | 38 |
| | Rendiconto finanziario | 40 |
| | Note esplicative (Principi contabili e altre note esplicative) | 41 |
| | Allegati | 99 |
| Attestazione dell'Amministratore Delegato e del Dirigente Preposto | ||
| alla redazione dei documenti contabili societari | 101 |
Relazione della società di revisione 103
| | Premessa | 109 |
|---|---|---|
| | Corporate Governance | 109 |
| | Situazione patrimoniale – finanziaria | 111 |
|---|---|---|
| | Prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio | 112 |
| | Prospetto delle altre componenti del conto economico complessivo | 113 |
| | Prospetto delle variazioni del patrimonio netto | 114 |
| | Rendiconto finanziario | 116 |
| | Note esplicative (Principi contabili e altre note esplicative) | 117 |
| | Allegati | 173 |
| Attestazione dell'Amministratore Delegato e del Dirigente Preposto | ||
| alla redazione dei documenti contabili societari | 179 | |
| Relazione del Collegio Sindacale | 180 | |
| Relazione della società di revisione | 190 |
Il presente fascicolo è disponibile sul sito Internet all'indirizzo: www.ratti.it
La relazione di cui all'art. 40, comma 1, del D.Lgs. 9 aprile 1991, n. 127, e la relazione di cui all'art. 2428 del cod. civ. sono presentate in un unico documento, ai sensi dell'art. 40 del D.Lgs. 9 aprile 1991, n. 127, comma 2-bis: la Relazione sulla gestione al bilancio consolidato al 31 dicembre 2018.
La società, in conformità a quanto previsto dall'articolo 5, comma 3, lettera b, del D.Lgs. 254/2016, ha predisposto la dichiarazione consolidata di carattere non finanziario, che costituisce una relazione distinta. La dichiarazione consolidata di carattere non finanziario 2018, redatta secondo lo standard di rendicontazione "GRI Standards" (o secondo i "GRI G4 Sustainability Reporting Guidelines") è disponibile sul sito internet del Gruppo.
Il Gruppo Ratti (di seguito anche il Gruppo), di cui Ratti S.p.A. è la società Capogruppo (di seguito anche la società Capogruppo, la Capogruppo o la Controllante), svolge attività creative, di produzione e vendita nell'ambito del settore tessile. Più in particolare il Gruppo opera nella produzione e commercializzazione di tessuti stampati, uniti e tinti in filo per abbigliamento, camiceria, cravatteria, intimo, mare ed arredamento, e nella realizzazione e distribuzione di prodotti confezionati, principalmente accessori maschili e femminili (quali cravatte, sciarpe e foulards).
La capacità produttiva del Gruppo è concentrata principalmente in Ratti S.p.A., presso la sede di Guanzate, in provincia di Como. Le altre società operative svolgono attività industriale o commerciale ed operano nei settori merceologici tipici della Controllante. Ciò comporta scambi all'interno del Gruppo medesimo, che avvengono a condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi in oggetto.
Il Gruppo è organizzato ed opera attraverso sei Poli di business che si caratterizzano per tipologia di prodotto e struttura commerciale:
Si evidenzia che tale articolazione riflette la nuova organizzazione del Gruppo per aree di business, operativa a partire dal mese di gennaio 2018. Rispetto all'organizzazione precedente il nuovo modello ha previsto in particolare: i) l'unificazione del Polo Collezioni Donna e del Polo Collezioni Uomo in un'unica area di attività (Polo Collezioni); ii) lo scorporo dal Polo Collezioni Donna di alcune attività peculiari quali la vendita di tessuti al dettaglio e la gestione dei contratti di licenza e dei canali di distribuzione alternativi, confluite rispettivamente nei poli di nuova costituzione Carnet e Ratti Studio. I Poli Lusso, Arredamento e Fast Fashion non hanno subito nessuna modifica.
In un contesto di rallentamento congiunturale che ha interessato l'economia mondiale, i dati preconsuntivi del 2018 del settore tessile, moda e accessorio italiano si confermano in territorio positivo, evidenziando una crescita dello 0,9%. La crescita è stata sostenuta dal buon andamento dell'export (+2,6%), sebbene lo stesso abbia subito una decelerazione rispetto all'andamento evidenziato nel 20171.
Sul lato delle materie prime, a fine 2018 i prezzi di acquisto della seta greggia in Euro hanno registrato una leggera diminuzione (0,9%) rispetto al termine dell'esercizio precedente. Tuttavia, la quotazione media della materia nel 2018 è risultata superiore del 18,8% rispetto al 2017, generando quindi un costo medio degli approvvigionamenti in significativa crescita.
Più in generale, a fine anno l'andamento dei prezzi in Euro delle principali materie prime tessili risulta in aumento del 3,7% rispetto alla fine del 2017, quale effetto combinato dell'aumento registrato dalla lana (+4,8%), dal cotone (+4,6%) e dalle fibre sintetiche (+3,8%), e della diminuzione registrata dalle fibre artificiali (-4,2%)2.
I principali indicatori economici relativi all'esercizio 2018, confrontati con i corrispondenti valori dell'esercizio precedente, sono di seguito riportati:
| importi in migliaia di Euro | ||
|---|---|---|
| Riepilogo dati economici: | 31.12.2018 | 31.12.2017 |
|---|---|---|
| Ricavi dalla vendita di beni e servizi | 109.580 | 99.410 |
| Valore della produzione e altri proventi | 114.300 | 99.272 |
| Margine lordo (EBITDA) | 16.458 | 11.528 |
| Risultato operativo (EBIT) | 13.190 | 8.077 |
| Risultato ante-imposte (EBT) | 13.090 | 7.507 |
| Risultato dell'esercizio | 10.454 | 6.022 |
Nel quadro sopra descritto, i risultati del bilancio 2018 evidenziano il miglioramento di tutti gli indicatori economici del Gruppo, che cresce sia in termini di ricavi (+10,2 milioni di Euro, +10,2%), che di redditività (l'Ebitda è pari a 16,5 milioni di Euro, in crescita di 4,9 milioni di Euro rispetto all'esercizio precedente, mentre il risultato dell'esercizio è pari a 10,5 milioni di Euro, in crescita del 73,6% rispetto al 2017).
La dinamica delle vendite è stata principalmente caratterizzata dalla crescita del Polo Luxe (+8,4 milioni di Euro, +20,8%). Anche l'andamento degli altri poli di business risulta complessivamente positivo. In particolare, si registra l'incremento delle vendite del Polo Collezioni e del Polo Fast Fashion, entrambi in crescita di 1,2 milioni di Euro rispetto al 2017.
Nell'anno 2018 il Margine Lordo (EBITDA) è risultato pari a 16,5 milioni di Euro, in aumento di 4,9 milioni di Euro rispetto all'anno precedente (+42,8%). In termini di incidenza sulle vendite, l'EBITDA è risultato pari al 15,0%, registrando un incremento del 3,4% rispetto al 2017. L'incremento della redditività, oltre che ad un mix delle vendite più favorevole in termini di margini, è collegato all'incremento dei volumi, che ha permesso una migliore saturazione degli impianti produttivi con i conseguenti benefici in termini di costi.
Il Risultato Operativo (EBIT) dell'esercizio 2018 è pari a 13,2 milioni di Euro, con un incremento di 5,1 milioni di Euro rispetto al 2017, dopo aver registrato ammortamenti ed accantonamenti per 3,3 milioni di Euro.
Nell'anno 2018 gli oneri finanziari netti sono risultati pari a -0,1 milioni di Euro, registrando un miglioramento di 0,5 milioni di Euro rispetto al 2017. Tale miglioramento è stato principalmente
1 Confindustria Moda, "Il settore tessile, moda e accessorio nel 2018, preconsuntivo", gennaio 2019. 2
Sistema Moda Italia, "I prezzi delle materie prime nel comparto moda (dicembre 2018)", gennaio 2019
determinato dai proventi dalla partecipata Emittenti Titoli S.p.A., che sono risultati superiori di 0,3 milioni di Euro rispetto al 2017.
In relazione all'andamento descritto, il Risultato ante-imposte è pari a 13,1 milioni di Euro, e risulta in crescita di 5,6 milioni di Euro rispetto all'anno precedente.
Quanto alla società Capogruppo, invece, la stessa ha chiuso l'esercizio 2018 con un fatturato pari a 109,6 milioni di Euro (+10,3% rispetto al 2017) ed un margine lordo (EBITDA) pari a 15,4 milioni di Euro (+4,4 di Euro milioni rispetto al 2017). Il risultato ante-imposte e il risultato dell'esercizio sono risultati pari a 12,2 milioni di Euro e 9,6 milioni di Euro rispettivamente.


Principali indicatori patrimoniali consolidati (milioni di Euro)
I dati economici del Gruppo Ratti, desunti dal conto economico consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2018, possono essere così riassunti:
| importi in migliaia di Euro | ||||
|---|---|---|---|---|
| Dati Economici | 2018 | 2017 | ||
| Ricavi dalla vendita di beni e servizi | 109.580 | 99.410 | ||
| Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e semilavorati | 3.223 | (1.466) | ||
| Altri ricavi e proventi | 1.497 | 1.328 | ||
| Valore della produzione e altri proventi | 114.300 | 99.272 | ||
| Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci | (37.660) | (31.940) | ||
| Costi per servizi | (24.745) | (22.673) | ||
| Costi per godimento beni di terzi | (1.459) | (1.588) | ||
| Costi per il personale | (30.960) | (28.652) | ||
| Altri costi operativi | (1.840) | (1.857) | ||
| Ammortamento attrezzatura varia di stampa | (1.178) | (1.034) | ||
| Margine Lordo (EBITDA) | 16.458 | 11.528 | ||
| Ammortamenti | (3.159) | (3.164) | ||
| Accantonamenti e svalutazioni | (109) | (287) | ||
| Risultato operativo (EBIT) | 13.190 | 8.077 | ||
| Risultato ante imposte (EBT) | 13.090 | 7.507 | ||
| Risultato dell'esercizio attribuibile ai soci della Controllante | 10.338 | 5.950 |
Raccordo tra Margine Lordo (EBITDA) e Risultato Operativo da conto economico consolidato:
importi in migliaia di Euro
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| RISULTATO OPERATIVO | 13.190 | 8.077 |
| Accantonamenti e svalutazioni | 109 | 287 |
| Ammortamenti | 3.159 | 3.164 |
| MARGINE LORDO (EBITDA) | 16.458 | 11.528 |
Nell'esercizio 2018, sulla base di quanto indicato dalla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, non sono stati individuati "eventi ed operazioni significative non ricorrenti".
Le società del Gruppo hanno contribuito al fatturato (ricavi dalla vendita di beni e servizi) dell'esercizio 2018 come di seguito riepilogato:
| importi in migliaia di Euro | ||||
|---|---|---|---|---|
| Società | 2018 | 2017 | ||
| Ratti S.p.A. | 109.637 | 99.426 | ||
| Creomoda S.a.r.l. | 1.394 | 1.115 | ||
| Ratti USA Inc. | 819 | 753 | ||
| Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. | --- | --- | ||
| S.C. Textrom S.r.l. | 519 | 341 | ||
| Totale aggregato | 112.369 | 101.635 | ||
| Rettifiche di consolidamento | (2.789) | (2.225) | ||
| Totale consolidato | 109.580 | 99.410 |
La composizione del fatturato per tipo prodotto e per area geografica è la seguente:
| importi in migliaia di Euro | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Tipo prodotto: | 2018 | % | 2017 | % | Variazione % |
| Polo Ratti Luxe | 48.637 | 44,4 | 40.256 | 40,5 | 20,8 |
| Polo Collezioni | 28.889 | 26,3 | 27.737 | 27,9 | 4,2 |
| Polo Carnet | 11.380 | 10,4 | 11.970 | 12 | (4,9) |
| Polo Fast Fashion | 6.576 | 6 | 5.389 | 5,4 | 22,0 |
| Polo Studio | 8.078 | 7,4 | 7.486 | 7,6 | 7,9 |
| Polo Arredamento | 5.433 | 5 | 6.132 | 6,2 | (11,4) |
| Altri e non allocati | 587 | 0,5 | 440 | 0,4 | 33,4 |
| Totale | 109.580 | 100 | 99.410 | 100 | 10,2 |

RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE PER L'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2018
| Area geografica: | 2018 | % | 2017 | % | Variazione % |
|---|---|---|---|---|---|
| Italia | 40.996 | 37,4 | 36.968 | 37,2 | 10,9 |
| Europa (UE) | 37.057 | 33,8 | 31.655 | 31,8 | 17,1 |
| U.S.A. | 8.493 | 7,7 | 9.593 | 9,6 | (11,5) |
| Giappone | 2.037 | 1,9 | 2.341 | 2,4 | (13,0) |
| Altri Paesi | 20.997 | 19,2 | 18.853 | 19,0 | 11,4 |
| Totale | 109.580 | 100 | 99.410 | 100 | 10,2 |


Fatturato per area geografica
Come già rilevato la dinamica delle vendite è stata caratterizzata dalla crescita del Polo Luxe (+Euro 8,4 milioni, +20,8%), che cresce con particolare riferimento al segmento dei tessuti stampati. Anche l'andamento degli altri poli di business risulta complessivamente positivo. In particolare, si registra l'incremento delle vendite del Polo Collezioni e del Polo Fast Fashion, entrambi in crescita di 1,2 milioni di Euro rispetto al 2017.
Le vendite per area geografica evidenziano la crescita dei ricavi nei paesi dell'Unione Europea (+5,4 milioni di Euro, +17,1%) e sul mercato domestico (+4,0 milioni di Euro, +10,9%). In diminuzione le vendite relative all'area U.S.A. (-1,1 milioni di Euro, -11,5%), principalmente a seguito del calo registrato nel periodo dal segmento cravatteria.
Costi operativi
importi in migliaia di Euro
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci | 37.660 | 31.940 |
| Costi per servizi | 24.745 | 22.673 |
| Costi per godimento beni di terzi | 1.459 | 1.588 |
| Costi per il personale | 30.960 | 28.652 |
| Altri costi operativi | 1.840 | 1.857 |
| Ammortamento attrezzatura varia di stampa | 1.178 | 1.034 |
| Ammortamenti | 3.159 | 3.164 |
| Accantonamenti e svalutazioni | 109 | 287 |
| Totale | 101.110 | 91.195 |
I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci sono complessivamente in aumento rispetto all'esercizio 2017 di 5,7 milioni di Euro. L'aumento è collegato ai maggiori acquisti di tessuti greggi e semilavorati a seguito dei maggiori volumi di produzione rispetto all'esercizio precedente.
I costi per servizi aumentano di 2,1 milioni di Euro principalmente a seguito dell'incremento dei costi per lavorazioni esterne ed utenze conseguente alla maggior produzione.
I costi per godimento beni di terzi, pari a 1,5 milioni di Euro, sono in diminuzione di 0,1 milioni di Euro a seguito della minore incidenza dei costi per royalties.
I costi per il personale ammontano per l'esercizio 2018 a 31,0 milioni di Euro, e registrano un aumento di 2,3 milioni di Euro rispetto al 2017 principalmente a seguito dell'incremento del numero medio degli addetti, con particolare riferimento alla capogruppo Ratti S.p.A. ed alla controllata tunisina Creomoda S.a.r.l.
Risultato Operativo (EBIT):
importi in migliaia di Euro
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Risultato Operativo (EBIT) | 13.190 | 8.077 |
A seguito degli elementi sopra descritti, il Risultato Operativo (EBIT) al 31 dicembre 2018 è positivo per 13,2 milioni di Euro, in crescita di 5,1 milioni di Euro rispetto al 2017.
Risultato ante imposte (EBT):
| importi in migliaia di Euro | ||
|---|---|---|
| 2018 | 2017 | |
| Risultato ante imposte (EBT) | 13.090 | 7.507 |
Il Risultato ante imposte (EBT) è pari a 13,1 milioni di Euro, e si confronta con un risultato di 7,5 milioni di Euro nel 2017, dopo aver registrato oneri finanziari netti per 0,1 milioni di Euro, che si confrontano con 0,6 milioni di Euro relativi all'esercizio 2017. La variazione degli oneri finanziari netti è principalmente determinata dai proventi dalla partecipata Emittenti Titoli S.p.A., che sono risultati superiori di Euro 0,3 milioni rispetto al 2017, oltre che dalla minore incidenza degli interessi passivi e degli altri oneri finanziari.
|--|--|--|
importi in migliaia di Euro
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Risultato dell'esercizio | 10.338 | 5.950 |
Il risultato dell'esercizio è pari a 10,3 milioni di Euro, dopo aver registrato imposte sul reddito per complessivi 2,6 milioni di Euro; tale risultato si confronta con un utile di 6,0 milioni di Euro nel 2017, che aveva registrato imposte per 1,5 milioni di Euro. Il tax-rate dell'esercizio è stato pari al 20,1%, che si confronta con il 19,8% del 2017. Si evidenzia che la società ha beneficiato anche per l'anno 2018 dei benefici fiscali del regime opzionale di tassazione agevolata dei redditi derivanti dall'utilizzo diretto di beni immateriali (c.d. Patent Box), nello specifico rappresentati da marchi di proprietà e know-how aziendale. Con riferimento all'anno 2018 i benefici fiscali collegati a tale agevolazione sono stati pari a 0,9 milioni di Euro (0,7 milioni di Euro nel 2017). A tale proposito si evidenzia che l'accordo preventivo siglato dalla capogruppo in data 20 dicembre 2017 con l'Agenzia delle Entrate italiana è valido per il periodo 2015- 2019 ed è prorogabile a scadenza con riferimento al know–how aziendale.
Le società del Gruppo hanno contribuito al risultato dell'esercizio con i seguenti risultati parziali, derivanti dai bilanci utilizzati per la predisposizione del bilancio consolidato, che vengono di seguito confrontati con gli analoghi risultati dell'anno 2017:
| importi in migliaia di Euro | ||
|---|---|---|
| Società | 2018 | 2017 |
| Ratti S.p.A. | 9.576 | 5.562 |
| Creomoda S.a.r.l. | 483 | 301 |
| Ratti USA Inc. | 515 | 336 |
| Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. | (26) | (10) |
| S.C. Textrom S.r.l. | 25 | (148) |
| Totale aggregato | 10.573 | 6.041 |
| Rettifiche di consolidamento | (235) | (91) |
| Risultato attribuibile ai soci della Controllante | 10.338 | 5.950 |
La struttura patrimoniale e finanziaria del Gruppo al 31 dicembre 2018, raffrontata con quella al 31 dicembre 2017, è di seguito sinteticamente rappresentata:
importi in migliaia di Euro
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
|---|---|---|
| Rimanenze | 28.705 | 25.315 |
| Diritti di recupero prodotti dai clienti per resi | 43 | --- |
| Crediti commerciali ed altri crediti | 25.384 | 26.177 |
| Partecipazioni | --- | 456 |
| Passività correnti non finanziarie | (33.626) | (32.344) |
| A. Capitale netto di funzionamento | 20.506 | 19.604 |
| Immobili, impianti e macchinari | 32.596 | 30.892 |
| Altre attività immateriali | 1.007 | 743 |
| Altre attività non correnti | 3.719 | 3.402 |
| B. Attività Fisse | 37.322 | 35.037 |
| C. Trattamento fine rapporto | (6.091) | (6.465) |
| D. Fondo per rischi ed oneri | (1.145) | (1.093) |
| E. Altre Passività non correnti | (753) | (755) |
| F. Capitale investito netto | 49.839 | 46.328 |
| Coperto da: | ||
| Posizione finanziaria corrente | (30.545) | (17.002) |
| Posizione finanziaria netta non corrente | 28.250 | 17.815 |
| G. Posizione finanziaria netta totale | (2.295) | 813 |
| H. Patrimonio netto | 52.134 | 45.515 |
| I. TOTALE (G+H) | 49.839 | 46.328 |
Il capitale netto di funzionamento al 31 dicembre 2018 è pari a 20,5 milioni di Euro, e risulta in aumento di 0,9 milioni di Euro rispetto ai valori registrati al 31 dicembre 2017. La variazione in aumento del capitale di funzionamento è principalmente collegata al trend di crescita registrato dai ricavi nell'anno.
Le attività fisse registrano un incremento netto di 3,3 milioni di Euro, principalmente originato dalle immobilizzazioni materiali (investimenti netti per 6,0 milioni di Euro ed ammortamenti per 4,2 milioni di Euro).
A seguito dei fenomeni descritti il capitale netto investito al 31 dicembre 2018 risulta complessivamente in aumento rispetto al 31 dicembre 2017 di 3,5 milioni di Euro.
Per l'andamento della posizione finanziaria netta si rinvia al paragrafo successivo, mentre per la riconciliazione dei dati sopra esposti con il bilancio consolidato si rinvia ai quadri di raccordo successivamente riportati.
La posizione finanziaria netta passa da - 0,8 milioni di Euro al 31 dicembre 2017 a + 2,3 milioni di Euro al 31 dicembre 2018. Il miglioramento della posizione finanziaria è collegato ai positivi flussi di cassa generati dalla gestione operativa, che hanno permesso l'integrale copertura degli investimenti effettuati, dei dividendi distribuiti e la generazione di cassa addizionale.
La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2018 si sostanzia come segue:
| importi in migliaia di Euro | |||
|---|---|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | ||
| Poste correnti: | |||
| Cassa ed altre disponibilità liquide equivalenti | 37.352 | 22.538 | |
| Passività finanziarie correnti vs. banche e altri finanziatori | (6.578) | (5.231) | |
| Passività finanziarie per strumenti derivati | (229) | (305) | |
| Totale posizione finanziaria corrente | 30.545 | 17.002 | |
| Poste non correnti: | |||
| Passività finanziarie vs. banche e altri finanziatori | (28.250) | (17.815) | |
| Posizione finanziaria non corrente | (28.250) | (17.815) | |
| Posizione finanziaria netta totale: | |||
| Disponibilità (indebitamento) | 2.295 | (813) |
Il Patrimonio netto attribuibile ai soci della Controllante, al 31 dicembre 2018, è pari a 52,0 milioni di Euro, comprensivo del risultato dell'esercizio.
Investimenti in Immobili, impianti e macchinari:
Il dettaglio degli incrementi dell'esercizio, comprensivo delle riclassifiche dagli investimenti in corso, è il seguente:
| importi in migliaia di Euro | |||
|---|---|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | ||
| Fabbricati | 478 | 191 | |
| Impianti e macchinari | 2.039 | 722 | |
| Attrezzature | 1.262 | 1.255 | |
| Mobili e macchine | 432 | 137 | |
| Automezzi | 78 | --- | |
| Investimenti in corso | 1.697 | 1.292 | |
| Totale | 5.986 | 3.597 | |
| di cui per leasing finanziari | --- | --- | |
| di cui acquisizioni immobili, impianti e macchinari | 5.986 | 3.597 |
Gli investimenti dell'esercizio 2018 crescono a 6,0 milioni di Euro e riflettono la politica di investimento in tecnologie e rinnovo degli impianti adottata dal Gruppo. In particolare, gli investimenti si riferiscono per 2,8 milioni di Euro ad impianti ed attrezzature di stampa, per 1,5 milioni di Euro ad interventi di efficientamento energetico e ulteriori migliorie relative al sito di Guanzate, per 0,6 milioni di Euro all'acquisto di nuovi telai.
Gli investimenti in immobilizzazioni immateriali ammontano a 0,4 milioni di Euro e si riferiscono principalmente all'acquisto di nuovi sistemi gestionali e licenze software da parte della Capogruppo.
Nel 2018 è proseguita l'attività di sviluppo della offerta, l'attuazione di programmi sui temi della sostenibilità, l'attività di analisi e studio finalizzata all'upgrading tecnologico della stampa tradizionale, l'attuazione di programmi in ambito smart manufacturing.
La Società ha altresì avviato programmi in ambito di economia circolare, attraverso la mappatura degli scarti e la previsione di riutilizzo, anche in collaborazione con enti esterni.
La Società ha inoltre commissionato studi e lavori sulle possibilità di innovazione e sviluppo tecnologico della sericoltura.
Ratti ha individuato nella "sostenibilità" la direttrice di lavoro dei prossimi anni, e ne ha promosso la conoscenza e la pratica nella organizzazione attraverso una campagna di comunicazione, formazione e azione, con lo scopo di generare innovazione incrementale.
L'organico al 31 dicembre dettagliato per le società del Gruppo è il seguente:
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
|---|---|---|
| Ratti S.p.A. | 541 | 515 |
| Creomoda S.a.r.l. | 215 | 183 |
| Ratti USA Inc. | 2 | 2 |
| Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. | 1 | 1 |
| S.C. Textrom S.r.l. | 26 | 26 |
| Totale Gruppo | 785 | 727 |
Alla fine del 2018 il numero complessivo dei dipendenti si è incrementato di n. 58 addetti rispetto al 31 dicembre 2017. L'incremento si è realizzato nella capogruppo Ratti (+ n. 26 addetti), a seguito del rafforzamento delle strutture di sviluppo prodotto, industriali e commerciali, e nella controllata di diritto tunisino CreomodaS.a.r.l. (+ n. 32 addetti), a seguito del completamento degli organici di produzione.
Si evidenzia di seguito il numero totale e medio dei dipendenti suddiviso per categorie:
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | Media 2018 |
Media 2017 |
|
|---|---|---|---|---|
| Dirigenti | 13 | 12 | 13 | 13 |
| Quadri e Impiegati | 337 | 320 | 330 | 314 |
| Intermedi e Operai | 435 | 395 | 407 | 389 |
| Totale Gruppo | 785 | 727 | 750 | 716 |
Non si segnalano cause in corso per eventi significativi, quali morti, infortuni e/o malattie professionali.
Il Gruppo considera da sempre essenziale svolgere un ruolo attivo nel processo di continua sensibilizzazione e responsabilizzazione nei confronti della salvaguardia ambientale. Il Gruppo opera nel completo rispetto degli adempimenti e delle norme in materia ambientale, sia in fase di produzione che d'immissione dei propri prodotti sul mercato, con un costante impegno finalizzato a:
Verifiche ispettive, effettuate da parte degli Enti di controllo, non hanno ad oggi riscontrato condanne, sanzioni e/o segnalazioni in merito.
Non vi sono cause pregresse e/o in corso né contenziosi aperti di carattere ambientale.
La capacità produttiva del Gruppo è attualmente concentrata nella società capogruppo Ratti S.p.A.. Con riferimento alle società controllate, la controllata rumena S.C. Textrom S.r.l. presta attualmente servizi di lavorazione (stampa) alla Capogruppo con un peso marginale sui volumi complessivi di produzione. Per quanto concerne la controllata tunisina Creomoda S.a.r.l., la stessa è dedicata alla realizzazione di campionari e cataloghi ed all'attività di confezione di accessori tessili femminili, avviata nel corso del 2015.
Le altre società operative hanno prevalente natura commerciale ed operano nei settori merceologici tipici della Capogruppo, ciò comporta scambi di natura commerciale all'interno del Gruppo medesimo, che avvengono a condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati. Il rapporto maggiormente significativo è quello relativo a Ratti Usa Inc., una filiale commerciale che percepisce a fronte della propria attività commissioni da Ratti S.p.A..
Quanto ai rapporti tra la Società Capogruppo e le altre società del Gruppo si rinvia alla nota n. 11 - Rapporti con parti correlate e all'Allegato 1 del bilancio d'esercizio.
In data 1° dicembre 2010, il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha approvato la procedura che disciplina le operazioni con parti correlate, ai sensi dell'art. 2391-bis del cod.civ., del Regolamento Emittenti Consob n. 17221 del 12 marzo 2010.
Tale procedura definisce le regole che disciplinano l'individuazione, l'approvazione e l'esecuzione delle operazioni con parti correlate poste in essere da Ratti S.p.A., direttamente ovvero per il tramite di società controllate, al fine di assicurarne la trasparenza e la correttezza sostanziale e procedurale. La procedura è entrata in vigore dal 1° gennaio 2011.
Quanto alle operazioni avvenute nel corso dell'esercizio 2018, principalmente operazioni di natura commerciale con società del Gruppo Marzotto, si rinvia alla nota n. 11 - Rapporti con parti correlate e all'Allegato 2 del bilancio d'esercizio della società Capogruppo al 31 dicembre 2018.
Ai sensi dei n. 3 e 4 del comma 2 art. 2428 del cod. civ., si attesta che la società Capogruppo e le altre società del Gruppo non detengono, né hanno detenuto nel corso dell'anno, azioni o quote proprie e/o di società controllanti, né nel proprio portafoglio, né tramite società fiduciaria o interposta persona, non dando luogo a nessun acquisto o alienazione di esse.
Nel corso dell'esercizio il Gruppo Ratti non ha effettuato operazioni atipiche e/o inusuali.
Quanto alle partecipazioni possedute dagli organi di amministrazione e di controllo, ai sensi della delibera CONSOB n. 11971 del 14.5.99 - art. 79, si rinvia all'Allegato 4 del Bilancio d'esercizio della società Capogruppo al 31.12.2018.
Con riferimento alla gestione del rischio finanziario, ai sensi dell'art. 2428, comma 6-bis, del cod. civ. e dell'art. 40, comma 2, lettera D-bis, del D.Lgs. 127/91, si rinvia alla nota esplicativa n. 11 - Gestione del rischio finanziario del bilancio consolidato e alla nota n. 9-Gestione del rischio finanziario del bilancio d'esercizio della società Capogruppo al 31.12.2018.
Il settore tessile-abbigliamento è stato caratterizzato, a partire dalla seconda metà degli anni novanta, da una crescente concorrenza da parte di operatori dell'est asiatico, in particolare cinesi. Anche il settore tessile-serico, di cui il distretto comasco rappresenta l'eccellenza nel mondo, ha evidenziato una progressiva conquista di quote di mercato da parte di operatori cinesi, in particolar modo nel prodotto di cravatteria e nei mercati di sbocco più sensibili alla variazione dei prezzi di vendita, come quello statunitense.
La perdita di quote di mercato ha interessato principalmente i segmenti basso e medio del mercato, mentre il segmento del lusso, rappresentato sostanzialmente dalle case di alta moda italiane e francesi, ha risentito in misura più contenuta della pressione competitiva da parte della Cina.
La crisi economica mondiale degli ultimi anni, comunque, riducendo i livelli di consumo in tutti i principali mercati di riferimento, ha inasprito la dinamica competitiva nell'ambito del settore tessile serico, ed anche tra gli operatori del distretto comasco.
La riduzione dei livelli di fatturato di tutti i principali competitors del Gruppo determinerà processi di ristrutturazione nell'ambito delle singole aziende e tenderà a favorire dinamiche di aggregazione tra le stesse, modificando la struttura competitiva del settore.
Dimensioni che consentano di sostenere una certa massa critica di attività, qualità e livelli di servizio, in termini di creatività e produzione, sempre più esasperati costituiranno i fattori economici di successo nel futuro del settore.
La Capogruppo ha in corso alcuni contratti di finanziamento a medio lungo termine che prevedono il rispetto di determinati covenant finanziari. In particolare:
Il mancato rispetto di uno solo dei covenant finanziari comporterebbe, per il corrispondente contratto, la decadenza del beneficio del termine e determinerebbe la possibile richiesta della banca di rimborso anticipato dell'intero finanziamento da parte della Società.
Alla data di bilancio (31 dicembre 2018) i suddetti covenants risultano rispettati.
Si segnala che Ratti S.p.A. opera quale licenziataria in esclusiva per la produzione e la commercializzazione di accessori maschili e femminili e tessuti per griffe nel mercato del lusso.
L'eventuale mancato rinnovo dei contratti di licenza con tali griffe potrebbe comportare effetti negativi sull'attività e sulla situazione economico-patrimoniale e finanziaria del Gruppo Ratti.
Il Gruppo opera anche a livello internazionale e pertanto è esposto ai rischi di mercato connessi alla oscillazione dei tassi di cambio. Più in particolare, come più ampiamente illustrato alla nota n. 11 – Gestione del rischio finanziario, il Gruppo è esposto al rischio di cambio sulle vendite e sugli acquisti legato principalmente al dollaro statunitense (USD) e yen giapponese (JPY).
Per la copertura del rischio su cambi il Gruppo attua una politica di copertura sulla base dei prevedibili flussi netti in valuta attesi. Le coperture vengono effettuate mediante strumenti finanziari derivati (vendite o acquisti a termine di valuta).
Il Gruppo ha in essere finanziamenti a tasso fisso e variabile ed attua una politica di copertura del rischio tassi su indebitamento a medio-lungo termine, laddove il tasso di remunerazione del finanziamento è variabile e pertanto soggetto a variazioni di mercato. Le coperture vengono effettuate mediante strumenti finanziari derivati (solitamente contratti di interest rate swap).
Il rischio di credito è il rischio che un cliente o una delle controparti di uno strumento finanziario causi una perdita finanziaria non adempiendo ad un'obbligazione e deriva sostanzialmente dai crediti commerciali.
E' politica del Gruppo l'utilizzo di strumenti volti a mitigare tale rischio, quali l'assicurazione dei crediti e sistematiche procedure di verifica sull'affidabilità dei clienti.
Allo stato attuale non si segnalano situazioni di particolare incertezza circa la recuperabilità dei crediti iscritti in bilancio, tenuto conto delle svalutazioni effettuate.
Quanto all'esposizione al rischio di credito a fine esercizio derivante dai crediti verso clienti per area geografica, alla loro anzianità e alla movimentazione del fondo svalutazione si rimanda alla nota esplicativa n. 7.7 - Crediti commerciali ed altri crediti al bilancio consolidato.
Il Gruppo svolge una significativa attività industriale, legata alla produzione di tessuti stampati, uniti e tinto in filo per abbigliamento, accessori, cravatteria ed arredamento, e pertanto i costi energetici (energia e gas-metano), così come i costi per acquisto di materie prime e semilavorati, rappresentano voci di costo rilevanti del conto economico del Gruppo.
Si segnala pertanto che variazioni significative di tali costi potrebbero influenzare negativamente i risultati del Gruppo.
A tale proposito si evidenza che in una dinamica di forti tensioni ed incrementi dei prezzi delle materie prime tessili (cotone, seta e lana) solo una parte di tali incrementi può essere riportata a valle della filiera o assorbita con una riduzione delle inefficienze e riduzioni di costi.
Il Gruppo opera in settori quali la creazione e la produzione di tessuti e prodotti confezionati di nicchia in cui il know-how, la disponibilità, la competenza e la capacità di personale specializzato rivestono un'importanza significativa.
I risultati del Gruppo sono pertanto legati alla disponibilità di risorse con elevato know-how e grado di specializzazione.
La perdita delle prestazioni di un numero significativo di professionisti di elevata specializzazione o di interi gruppi di lavoro dedicati a specifici settori di attività senza un'adeguata sostituzione, nonché l'incapacità di attrarre e trattenere risorse nuove e qualificate, potrebbe pertanto avere effetti negativi sulle prospettive, sull'attività e sui risultati economici e finanziari del Gruppo.
Il Gruppo opera in settori di attività che sono regolati da specifiche normative. Il Gruppo ritiene di aver adottato politiche e sistemi di gestione ambientale conformi alla normativa vigente, nelle diverse giurisdizioni in cui lo stesso opera.
Tuttavia, non è possibile escludere che in futuro il mutamento degli standard richiesti in uno o più di tali giurisdizioni comporti la necessità di incrementare il livello degli investimenti nel settore ambientale e della sicurezza e che tali spese incidano negativamente sui risultati economici del Gruppo.
Vengono di seguito riportati i quadri di raccordo tra la struttura patrimoniale e finanziaria, esposta precedentemente nelle informazioni sulla gestione ed eventi significativi del Gruppo, e le voci incluse nella situazione patrimoniale - finanziaria consolidata:
| importi in migliaia di Euro | ||
|---|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
| Passività correnti non finanziarie (schema riclassificato) | ||
| sono composte da: | ||
| Debiti verso fornitori ed altri debiti | (31.872) | (31.556) |
| Passività per resi | (315) | 0 |
| Debiti per imposte sul reddito | (1.439) | (788) |
| Passività correnti non finanziarie (schema riclassificato) | (33.626) | (32.344) |
| Altre attività non correnti (schema riclassificato) | ||
| sono composte da: | ||
| Partecipazioni | 15 | 15 |
| Altre attività | 114 | 177 |
| Attività per imposte differite | 3.590 | 3.210 |
| Altre attività non correnti (schema riclassificato) | 3.719 | 3.402 |
| Fondi per rischi ed oneri (schema riclassificato) | ||
| è composto da: | ||
| Fondi per rischi ed oneri (parte non corrente) | (1.105) | (1.053) |
| Fondi per rischi ed oneri (parte corrente) | (40) | (40) |
| Fondi per rischi ed oneri (schema riclassificato) | (1.145) | (1.093) |
| Altre passività non correnti (schema riclassificato) | ||
| sono composte da: | ||
| Imposte differite passive | (324) | (275) |
| Altre passività | (429) | (480) |
| Altre passività non correnti (schema riclassificato) | (753) | (755) |
| Posizione finanziaria netta corrente (schema riclassificato) | ||
| è composta da: | ||
| Cassa ed altre disponibilità liquide equivalenti | 37.352 | 22.538 |
| Passività finanziarie (parte corrente) | (6.807) | (5.536) |
| PFN corrente (schema riclassificato) | 30.545 | 17.002 |
| Posizione finanziaria netta non corrente (schema riclassificato) | ||
| è composta da: | ||
| Passività finanziarie (parte non corrente) | (28.250) | (17.815) |
| PFN non corrente (schema riclassificato) | (28.250) | (17.815) |
| importi in migliaia di Euro | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | ||||||
| PATRIMONIO NETTO |
RISULTATO NETTO |
PATRIMONIO NETTO |
RISULTATO NETTO |
||||
| Risultato netto e patrimonio netto di Ratti S.p.A. | 50.592 | 9.576 | 44.765 | 5.562 | |||
| Eliminazione del valore di carico delle partecipazioni consolidate: |
|||||||
| - Valore di carico delle partecipazioni consolidate | (699) | --- | (699) | --- | |||
| - Patrimonio netto e risultato di spettanza delle società consolidate |
2.154 | 881 | 1.406 | 407 | |||
| - Plusvalori attribuiti ai cespiti alla data di acquisizione delle partecipate |
199 | (11) | 210 | (11) | |||
| - Storno rivalutazione terreni e fabbricati partecipazione Rumena | (246) | --- | (246) | --- | |||
| Eliminazione dividendi infragruppo | --- | (101) | --- | --- | |||
| Eliminazione degli utili determinati da operazioni infragruppo | 2 | (7) | 9 | (8) | |||
| Effetto fiscale sulle scritture precedenti | (44) | --- | (44) | --- | |||
| Patrimonio netto attribuibile ai soci della Controllante | 51.958 | 10.338 | 45.401 | 5.950 | |||
| Quota attribuibile a partecipazioni di terzi * | 176 | 116 | 114 | 72 | |||
| Patrimonio netto e risultato consolidato | 52.134 | 10.454 | 45.515 | 6.022 |
(*) Le quote attribuibili a partecipazioni di terzi si riferiscono al 24% di Creomoda S.a.r.l.
Con riferimento all'anno 2019, le più recenti stime sul settore tessile-moda evidenziano un'aspettativa di moderata crescita, con uno scenario complessivo che, a livello globale, presenta degli esiti ancora incerti. In tale contesto i primi mesi dell'anno evidenziano per il Gruppo Ratti un andamento positivo della raccolta ordini e del fatturato, che risultano in aumento rispetto al corrispondente periodo del 2018.
Non si segnalano fatti di rilievo successivi al 31 dicembre 2018.
Signori Azionisti,
Nel sottoporre alla Vostra approvazione il Bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2018, Vi proponiamo di destinare l'utile di esercizio di Euro 9.576.394 come segue:
Il dividendo avrà come data di stacco cedola n. 8 il 20 maggio 2019 (record date 21 maggio 2019) e come data di pagamento il 22 maggio 2019, e verrà corrisposto alle azioni che saranno in circolazione alla data di stacco cedola.
**********
Ratti S.p.A. Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente Donatella Ratti
Guanzate, 13 marzo 2019
FOTOGRAFIA
al 31 dicembre 2018
Gruppo Ratti
| ATTIVITA' | Note | 31.12.2018 | 31.12.2017 |
|---|---|---|---|
| Immobili, impianti e macchinari | 7.1 | 32.596 | 30.892 |
| Altre attività immateriali | 7.2 | 1.007 | 743 |
| Partecipazioni | 7.3 | 15 | 15 |
| Altre attività | 7.4 | 114 | 177 |
| Attività per imposte differite | 7.5 | 3.590 | 3.210 |
| ATTIVITA' NON CORRENTI | 37.322 | 35.037 | |
| Rimanenze | 7.6 | 28.705 | 25.315 |
| Diritti di recupero prodotti dai clienti per resi | 7.7 | 43 | --- |
| Crediti commerciali ed altri crediti | 7.8 | 25.384 | 26.177 |
| di cui verso parti correlate | 162 | 149 | |
| Crediti per imposte sul reddito | 7.9 | --- | --- |
| Partecipazioni | 7.10 | --- | 456 |
| Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti | 7.11 | 37.352 | 22.538 |
| ATTIVITA' CORRENTI | 91.484 | 74.486 | |
| TOTALE ATTIVITA' | 7. | 128.806 | 109.523 |
importi in migliaia di Euro
| PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | Note | 31.12.2018 | 31.12.2017 |
|---|---|---|---|
| Capitale sociale | 11.115 | 11.115 | |
| Altre riserve | 19.274 | 19.221 | |
| Utili/(Perdite) a nuovo | 11.231 | 9.115 | |
| Risultato dell'esercizio | 10.338 | 5.950 | |
| Patrimonio attribuibile ai soci della Controllante | 51.958 | 45.401 | |
| Quota attribuibile a partecipazioni di terzi | 176 | 114 | |
| PATRIMONIO NETTO | 8.1 | 52.134 | 45.515 |
| Passività finanziarie | 8.2 | 28.250 | 17.815 |
| Fondi per rischi ed oneri | 8.3 | 1.105 | 1.053 |
| Benefici ai dipendenti | 8.4 | 6.091 | 6.465 |
| Passività per imposte differite | 8.5 | 324 | 275 |
| Altre passività | 8.6 | 429 | 480 |
| di cui verso parti correlate | 38 | 37 | |
| PASSIVITA' NON CORRENTI | 36.199 | 26.088 | |
| Passività finanziarie | 8.2 | 6.807 | 5.536 |
| Debiti verso fornitori ed altri debiti | 8.7 | 31.872 | 31.556 |
| di cui verso parti correlate | 2.507 | 2.390 | |
| Passività per resi | 8.8 | 315 | --- |
| Fondi per rischi ed oneri | 8.3 | 40 | 40 |
| Debiti per imposte sul reddito | 8.9 | 1.439 | 788 |
| PASSIVITA' CORRENTI | 40.473 | 37.920 | |
| TOTALE PASSIVITA' | 76.672 | 64.008 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 8. | 128.806 | 109.523 |
importi in migliaia di Euro
| importi in migliaia di Euro | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Note | 2018 | 2017 | |||
| Valore della produzione e altri proventi | 114.300 | 99.272 | |||
| Ricavi dalla vendita di beni e servizi | 10.1 | 109.580 | 99.410 | ||
| di cui verso parti correlate | 103 | 113 | |||
| Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e semilavorati | 3.223 | (1.466) | |||
| Altri ricavi e proventi | 10.2 | 1.497 | 1.328 | ||
| di cui verso parti correlate | 284 | 277 | |||
| Costi operativi | (101.110) | (91.195) | |||
| Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci | 10.3 | (37.660) | (31.940) | ||
| di cui da parti correlate | (4.894) | (5.650) | |||
| Per servizi | 10.4 | (24.745) | (22.673) | ||
| di cui da parti correlate | (1.363) | (1.055) | |||
| Per godimento beni di terzi | 10.5 | (1.459) | (1.588) | ||
| Costi per il personale | 10.6 | (30.960) | (28.652) | ||
| di cui da parti correlate | --- | (5) | |||
| Altri costi operativi | 10.7 | (1.840) | (1.857) | ||
| di cui da parti correlate | (24) | (25) | |||
| Ammortamento attrezzatura varia di stampa | 10.8 | (1.178) | (1.034) | ||
| Ammortamenti | 10.8 | (3.159) | (3.164) | ||
| Accantonamenti e svalutazioni | 10.9 | (109) | (287) | ||
| RISULTATO OPERATIVO | 13.190 | 8.077 | |||
| Proventi finanziari | 10.10 | 1.161 | 417 | ||
| Oneri finanziari | 10.10 | (1.261) | (987) | ||
| RISULTATO ANTE IMPOSTE | 13.090 | 7.507 | |||
| Imposte sul reddito dell'esercizio | 10.11 | (2.636) | (1.485) | ||
| RISULTATO DELL'ESERCIZIO | 10.454 | 6.022 | |||
| Attribuibile a: | |||||
| Partecipazioni di terzi | (116) | (72) | |||
| Soci della Controllante | 10.338 | 5.950 | |||
| UTILE (PERDITA) PER AZIONE | 10.12 | 0,38 | 0,22 | ||
| UTILE (PERDITA) PER AZIONE DILUITO | 10.12 | 0,38 | 0,22 |
importi in migliaia di Euro
| Note | 2018 | 2017 | |
|---|---|---|---|
| RISULTATO DELL'ESERCIZIO | (A) | 10.454 | 6.022 |
| Altre componenti di conto economico complessivo: | |||
| Altre componenti di conto economico complessivo | |||
| che saranno successivamente riclassificate | |||
| nell'utile/perdita d'esercizio: | |||
| - Differenze di conversione di bilanci esteri | (53) | (125) | |
| Imposte sul reddito | --- | --- | |
| (53) | (125) | ||
| - (Perdita)/utile netto da cash flow hedge | 69 | 198 | |
| Imposte sul reddito | (17) | (47) | |
| 52 | 151 | ||
| - Altre riserve | (332) | 332 | |
| Imposte sul reddito | --- | --- | |
| (332) | 332 | ||
| Totale altre componenti di conto economico | |||
| complessivo che saranno successivamente | |||
| riclassificate nell'utile/perdita d'esercizio | |||
| al netto delle imposte | (333) | 358 | |
| Altre componenti di conto economico complessivo | |||
| che non saranno successivamente riclassificate | |||
| nell'utile/perdita d'esercizio: | |||
| - (Perdita)/utile da rivalutazione su | |||
| piani a benefici definiti | 112 | 15 | |
| Imposte sul reddito | (27) | (4) | |
| 85 | 11 | ||
| Totale altre componenti di conto economico | |||
| complessivo che non saranno successivamente | |||
| riclassificate nell'utile/perdita d'esercizio | |||
| al netto delle imposte | 85 | 11 | |
| Totale altre componenti di conto economico | |||
| complessivo al netto delle imposte | (B) | (248) | 369 |
| TOTALE UTILE/(PERDITA) COMPLESSIVA CONSOLIDATA | |||
| AL NETTO DELLE IMPOSTE | (A+B) | 10.206 | 6.391 |
| Attribuibile a: | |||
| - Partecipazioni di terzi |
93 | 57 | |
| - Soci della Controllante |
10.113 | 6.334 |
| imp ort |
i in ig lia ia di Eu m ro |
|||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Not e |
Cap ital e iale soc |
Rire rva ale Leg |
Rise rva sov rapp rezz o azio ni |
Rise di rva h Fl Cas ow Hed ging |
Rise rim isur azio rva per ne pian i pe r di den ti a pen ben efic i de fini ti (I AS1 9) |
Rise rva di F TA |
Rise di rva ione con vers |
Util i (Per dite a vo) nuo |
Altr e rise rve |
Risu ltat o dell rciz io 'ese |
Tot ale PN del Gru ppo |
Part ecip azio ni di t erzi |
Tot ale PN soli dato con del e d ei t erzi Gru ppo |
|
| SAL DI A L 1° GE NNA IO 2 018 |
15 11.1 |
1.45 9 |
16.8 34 |
(149 ) |
(1.2 10) |
1.73 1 |
224 | 15 9.1 |
332 | 5.95 0 |
45.4 01 |
114 | 45. 515 |
|
| iazi oni del rim onio Var pat net to nel iodo dal 01 /01 al 3 1/1 2: per |
||||||||||||||
| 1 – Var iazi tra zion i one per nsa i so ci: con |
--- | --- | ||||||||||||
| 2 – Des tina zion e de l ris ulta to dell 'ese rciz io p den te rece a Ri a Le gale serv - a D ivid end i - a Ut ile a nu ovo - |
278 | 2.11 6 |
(278 ) (3.5 56) (2.1 16) |
--- (3.5 56) --- |
--- (31) --- |
--- (3.5 87) --- |
||||||||
| ale des tina zion e ri sult Tot ato dell 'ese rciz io p den te rece |
0 | 278 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 2.1 16 |
0 | (5.9 50) |
(3.5 56) |
(31) | (3.5 87) |
|
| 3 – Risu ltato ples sivo com dell 'ese rciz io: Risu ltato del l'ese rciz io - Var tta d ella rise pian i pe . ne rva r - dipe nde nti a ben efici def initi |
85 | 10.3 38 |
10.3 38 85 |
116 --- |
10.4 54 85 |
|||||||||
| tta d ella rise Var . ne rva - di C ash Flo w H edgi ng |
53 | 53 | --- | 53 | ||||||||||
| Var iazio del la ri etta ne n serv a - di c ersi onv one |
(31) | (31) | (23) | (54) | ||||||||||
| Ade alor to v gua men e - ecip azio l fai lue part ne a r va |
(332 ) |
(332 ) |
--- | (332 ) |
||||||||||
| Tot ale risu ltat mpl essi o co vo dell 'ese rciz io |
0 | 0 | 0 | 53 | 85 | 0 | (31) | 0 | (332 ) |
10.3 38 |
10.1 13 |
93 | 10.2 06 |
|
| SAL DI A L 3 1 DI CEM BRE 20 18 |
8.1 | 11.1 15 |
1.73 7 |
16.8 34 |
(96) | (1.1 25) |
1.73 1 |
193 | 11.2 31 |
0 | 10.3 38 |
51.9 58 |
176 | 52. 134 |
| i ort mp |
i in ig lia ia di Eu m ro |
|||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Not e |
Cap ital e iale soc |
Rire rva ale Leg |
Rise rva sov rapp rezz o azio ni |
Rise di rva Cas h Fl ow Hed ging |
Rise rim isur azio rva per ne pian i pe r di den ti a pen ben efic i de fini ti (I AS1 9) |
Rise rva di F TA |
Rise di rva ione con vers |
Util i (Per dite a vo) nuo |
Altr e rise rve |
Risu ltat o dell 'ese rciz io |
Tot ale PN del Gru ppo |
Part ecip azio ni di t erzi |
Tot ale PN soli dato con del Gru e d ei t erzi ppo |
|
| 017 SAL DI A L 1° GE NNA IO 2 |
15 11.1 |
1.27 3 |
16.8 34 |
(300 ) |
(1.2 21) |
1.73 1 |
334 | 8.43 8 |
0 | 3.59 8 |
41.8 02 |
57 | 59 41.8 |
|
| iazi oni del rim onio Var pat net to nel iodo dal 01 /01 al 3 1/1 2: per |
||||||||||||||
| 1 – Var iazi tra zion i one per nsa i so ci: con |
--- | --- | ||||||||||||
| 2 – Des tina zion e de l ris ulta to dell 'ese rciz io p den te rece a Ri a Le gale serv - a D ivid end i - a Ut ile a nu ovo - |
186 | 677 | (186 ) (2.7 35) (677 ) |
--- (2.7 35) --- |
--- (2.7 35) --- |
|||||||||
| ale des tina zion e ri sult Tot ato dell 'ese rciz io p den te rece |
0 | 186 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 677 | 0 | (3.5 98) |
(2.7 35) |
0 | (2.7 35) |
|
| 3 – Risu ltato ples sivo com dell 'ese rciz io: Risu ltato del l'ese rciz io - Var tta d ella rise pian i pe . ne rva r - dipe nde nti a ben efici def initi |
11 | 5.95 0 |
5.95 0 11 |
72 --- |
6.02 2 11 |
|||||||||
| tta d ella rise Var . ne rva - di C ash Flo w H edgi ng |
151 | 151 | --- | 151 | ||||||||||
| Var iazio del la ri etta ne n serv a - di c ersi onv one |
(110 ) |
(110 ) |
(15) | (125 ) |
||||||||||
| Ade alor to v gua men e - ecip azio l fai lue part ne a r va |
332 | 332 | --- | 332 | ||||||||||
| Tot ale risu ltat mpl essi o co vo dell 'ese rciz io |
0 | 0 | 0 | 151 | 11 | 0 | (110 ) |
0 | 332 | 5.95 0 |
6.33 4 |
57 | 6.39 1 |
|
| SAL DI A L 3 1 DI CEM BRE 20 17 |
8.1 | 11.1 15 |
1.45 9 |
16.8 34 |
(149 ) |
(1.2 10) |
1.73 1 |
224 | 9.1 15 |
332 | 5.95 0 |
45.4 01 |
114 | 45. 515 |
| importi in migliaia di Euro | |||
|---|---|---|---|
| Note | 2018 | 2017 | |
| Liquidità dall'attività operativa | |||
| Risultato dell'esercizio | 10.338 | 5.950 | |
| Rettifiche per | |||
| Risultato dell'esercizio attribuibile alle partecipazioni di terzi | 116 | 72 | |
| Ammortamento attrezzatura varia di stampa | 10.8 | 1.178 | 1.034 |
| Ammortamenti | 10.8 | 3.159 | 3.164 |
| Variazione di fair value strumenti finanziari derivati | 111 | (140) | |
| Oneri finanziari (interessi netti, dividendi ricevuti) | 213 | 266 | |
| Utili/Perdite dalla vendita di immobili, impianti e macchinari | (27) | (18) | |
| Imposte sul reddito | 11.11 | 2.636 | 1.485 |
| 17.724 | 11.813 | ||
| Diminuzione/(Aumento) delle rimanenze | 7.6 | (3.390) | 1.214 |
| Diminuzione/(Aumento) dei crediti commerciali | |||
| e degli altri crediti verso terzi | 7.7 | 674 | (3.599) |
| Diminuzione/(Aumento) dei crediti commerciali | |||
| e degli altri crediti verso parti correlate | 7.7 | (13) | (2) |
| Aumento/(Diminuzione) dei debiti verso fornitori | |||
| e degli altri debiti verso terzi | 8.6 | 212 | 910 |
| Aumento/(Diminuzione) dei debiti verso fornitori | |||
| e degli altri debiti verso parti correlate | 8.6 | 118 | (246) |
| Aumento/(Diminuzione) dei benefici ai dipendenti | 8.6 | (262) | (83) |
| Aumento/(Diminuzione) del fondo indennità di fine rapporto agenti | 8.4 | 52 | (10) |
| Variazione netta altre attività/passività correnti | 487 | (167) | |
| 15.602 | 9.830 | ||
| Interessi pagati | (203) | (246) | |
| Imposte sul reddito pagate | (2.450) | (460) | |
| Liquidità netta generata/(assorbita) | |||
| dall'attività operativa | 12.949 | 9.124 | |
| Liquidità dall'attività di investimento | |||
| Interessi incassati | 6 | 12 | |
| Dividendi incassati | 14 | 5 | |
| Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari | 62 | 73 | |
| Acquisto di immobili, impianti e macchinari | 7.1 | (5.986) | (3.597) |
| Incremento delle attività immateriali | 7.2 | (354) | (189) |
| Variazione altre attività finanziarie non correnti | 7.4 | 11 | 306 |
| Liquidità netta generata/(assorbita) | |||
| dall'attività di investimento | (6.247) | (3.390) | |
| Liquidità dall'attività finanziaria | |||
| Erogazioni per accensione nuovi finanziamenti | 17.000 | 5.000 | |
| Rimborso rate di finanziamenti | 8.2 | (5.111) | (2.829) |
| Distribuzione dividendi | (3.587) | (2.735) | |
| Variazione dei c/c passivi c/anticipi import/export | (137) | 80 | |
| Liquidità netta generata/(assorbita) | |||
| dall'attività finanziaria | 8.165 | (484) | |
| Incremento/(decremento) netto della cassa e | |||
| altre disponibilità liquide equivalenti | 14.867 | 5.250 | |
| Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti al 1° gennaio | 22.538 | 17.413 | |
| Effetto netto derivante dalla differenza di conversione | (53) | (125) | |
| Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti | |||
| al 31 dicembre | 7.9 | 37.352 | 22.538 |
Ratti S.p.A. e le società da questa controllate direttamente (di seguito il "Gruppo Ratti" o il "Gruppo") hanno come oggetto principale l'attività di creazione, produzione e vendita nell'ambito del settore tessile. Più in particolare il Gruppo Ratti opera nella produzione e commercializzazione di tessuti stampati, uniti e tinti in filo per abbigliamento, camiceria, intimo, mare ed arredamento, e nella produzione e distribuzione di prodotti confezionati, principalmente accessori uomo e donna (cravatte, sciarpe e foulards).
Ratti S.p.A. (di seguito anche la "società Capogruppo", la "Capogruppo" o la "Controllante") ha la propria sede legale, amministrativa ed operativa a Guanzate (Como), Via Madonna n. 30.
Il titolo della Capogruppo Ratti S.p.A. è quotato sul Mercato MTA di Borsa Italiana S.p.A..
La pubblicazione del bilancio consolidato del Gruppo Ratti per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2018 è stata autorizzata con delibera del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo del 13 marzo 2019. Il Consiglio di Amministrazione ha la facoltà di modificare il bilancio consolidato sino alla data di svolgimento dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio d'esercizio della Capogruppo.
Il bilancio consolidato del Gruppo Ratti al 31 dicembre 2018, così come quello della società Capogruppo, è stato predisposto in conformità ai principi contabili internazionali IAS/IFRS emessi dallo IASB (International Accounting Standard Board) e omologati dall'Unione Europea alla data di redazione del presente bilancio, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. n. 38/2005 e alle altre norme di legge e disposizioni Consob in materia di bilancio per quanto applicabili.
Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2018 è comparato con i dati del bilancio consolidato dell'esercizio precedente, ed è costituito dalla situazione patrimoniale – finanziaria, dal prospetto consolidato dell'utile/(perdita) d'esercizio e delle altre componenti del conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto e dal rendiconto finanziario, nonché dalle presenti note esplicative.
Le note esplicative hanno la funzione di illustrare i principi di redazione adottati, fornire le informazioni richieste dai principi contabili IAS/IFRS e non contenute in altre parti del bilancio e fornire l'ulteriore informativa che non è esposta nei prospetti di bilancio, ma che è necessaria ai fini di una rappresentazione attendibile dell'attività aziendale.
Il bilancio consolidato è stato predisposto sulla base delle scritture contabili al 31 dicembre 2018 nel presupposto della continuità aziendale.
Il bilancio consolidato è redatto sulla base del criterio generale del costo storico, ad eccezione degli strumenti finanziari derivati la cui valutazione è effettuata con il principio del fair value.
Relativamente alla presentazione del bilancio consolidato il Gruppo ha operato le seguenti scelte:
Il presente bilancio consolidato è espresso in Euro, moneta funzionale di Gruppo e della Capogruppo. I valori esposti nei prospetti contabili sono espressi in migliaia di Euro, così come i valori esposti nelle note esplicative laddove non diversamente indicato. Si precisa, infine, che sono state adottate tutte le indicazioni previste dalle Delibere 15519 e 15520, nonché dalla Comunicazione DEM/6064293 della Consob, che prevedono la presentazione (qualora significative) delle posizioni o transazioni con parti correlate nonché dei componenti di reddito derivanti da eventi o fatti il cui accadimento risulta non ricorrente, e l'informativa da fornire nelle note esplicative.
Con i regolamenti n. 2016/1905 el2017/1987 emessi dalla Commissione Europea rispettivamente in data 22 settembre 2016 e 31 ottobre 2017'sono stati omologati l'IFRS 15 "Ricavi provenienti da contratti con i clienti" e il documento "Chiarimenti dell'IFRS 15 Ricavi provenienti da contratti con i clienti" che definiscono i criteri di rilevazione e valutazione dei ricavi derivanti da contratti con la clientela.
L'IFRS 15 sostituisce lo IAS 11 Lavori su ordinazione, lo IAS 18 Ricavi e le relative Interpretazioni e si applica a tutti i ricavi provenienti da contratti con clienti, a meno che questi contratti non rientrino nello scopo di altri principi. La rilevazione dei ricavi da contratti con la clientela è basata sui seguenti cinque step: (i) identificazione del contratto con il cliente; (ii) identificazione delle performance obligation, rappresentate dalle promesse contrattuali a trasferire beni e/o servizi a un cliente; (iii) determinazione del prezzo della transazione; (iv) allocazione del prezzo della transazione alle performance obligation identificate sulla base del prezzo di vendita stand alone di ciascun bene o servizio; (v) rilevazione del ricavo quando la relativa performance obligation risulta soddisfatta, ossia all'atto del trasferimento al cliente del bene o servizio promesso; il trasferimento si considera completato quando il cliente ottiene il controllo del bene o del servizio, che può avvenire nel continuo (overtime) o in uno specifico momento temporale (at a point in time).
L'IFRS 15 è stato adottato dal 1 gennaio 2018, avvalendosi della possibilità, consentita dalle disposizioni transitorie del principio contabile, di rilevare l'effetto connesso alla rideterminazione retroattiva dei valori nel patrimonio netto al 1 gennaio 2018, avendo riguardo alle fattispecie esistenti a tale data, senza effettuare il restatement dei periodi precedenti posti a confronto.
Data la scarsa significatività degli impatti, il Gruppo ha adottato l'IFRS 15 utilizzando il metodo retrospettivo modificato, applicato su tutti i contratti alla data di entrata in vigore del principio (1 gennaio 2018). Gli impatti dell'adozione dell'IFRS 15 possono essere riassunti come segue.
È stata individuata e conseguentemente trattata un'unica area di impatto, coincidente con i resi. I contratti con i clienti prevedono infatti il diritto al reso dei tessuti e degli accessori non conformi alle specifiche tecniche concordate. E' stata individuata la necessità di una diversa classificazione di alcune voci della Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata e del Prospetto consolidato dell'utile/perdita dell'esercizio. Più in particolare, prima dell'adozione dell'IFRS 15 le modalità di contabilizzazione dei resi a fine periodo prevedevano lo storno diretto dai ricavi del margine netto sui resi stimati (ricavi al netto del valore delle rimanenze da recuperare), con contropartita a diretta riduzione dei Crediti commerciali.
Con il passaggio all'IFRS 15, il Gruppo provvede invece allo storno dai Ricavi dalla vendita di beni dell'ammontare lordo della vendita, con contropartita nella voce Passività per resi delle passività correnti. Inoltre, provvede contestualmente alla rilevazione del valore delle merci da recuperare nella voce Diritti di recupero prodotti dai clienti per resi, con contropartita nella voce Variazione rimanenze di prodotti finiti.
Tale nuova modalità di contabilizzazione non ha avuto alcun impatto sui risultati e sul patrimonio netto del Gruppo, ma, come sopra rilevato, ha determinato la diversa classificazione di alcune voci patrimoniali ed economiche per importi non significativi.
Con riferimento alle nuove disposizioni in materia di ricavi (IFRS 15), in vigore a partire dal 1° gennaio 2018, non ci sono effetti sul patrimonio netto del Gruppo.
L'IFRS 9 Strumenti Finanziari, omologato con il regolamento n.2016/2067 emesso dalla Commissione Europea in data 22 novembre 2016, sostituisce lo IAS 39 Strumenti Finanziari: Rilevazione e valutazione per gli esercizi che iniziano il 1 gennaio 2018 o successivamente, riunendo tutti e tre gli aspetti relativi alla contabilizzazione degli strumenti finanziari: classificazione e valutazione, perdita di valore e hedge accounting.
I requisiti di classificazione e misurazione dell'IFRS 9 non hanno avuto un impatto significativo sul Gruppo. Il Gruppo ha continuato a misurare al fair value tutte le attività finanziarie precedentemente detenute al fair value secondo lo IAS 39.
L'adozione dell'IFRS 9 ha cambiato la contabilizzazione delle perdite di valore relative ad attività finanziarie rimpiazzando l'approccio della perdita sostenuta previsto dallo IAS 39 con l'approccio prospettico (o anche forward looking) delle perdite attese sui crediti (ECL).
L'IFRS 9 richiede al Gruppo di registrare uno stanziamento per ECL relativamente a tutti i finanziamenti e gli altri crediti che rappresentano un'attività finanziaria che non sono detenuti al FVPL.
Le perdite attese sui crediti (ECL) sono basate sulla differenza tra i flussi di cassa contrattuali dovuti in accordo con il contratto e tutti i flussi di cassa che il Gruppo si attende di ricevere. La differenza negativa è quindi attualizzata utilizzando un'approssimazione del tasso di interesse effettivo originale dell'attività.
Per le Attività contrattuali e gli Crediti commerciali ed altri crediti, il Gruppo ha applicato l'approccio semplificato standard e ha calcolato l'ECL basandosi sulle perdite su crediti attese lungo tutta la vita dei crediti. Il Gruppo ha definito una matrice per lo stanziamento che è basata sull'esperienza storica delGruppo relativamente alle perdite su crediti, rettificata tenendo conto di fattori previsionali specifici ai creditori ed all'ambiente economico.
Il Gruppo ha determinato che tutte le relazioni di copertura esistenti che sono attualmente designate come coperture efficaci continueranno a qualificarsi per l'hedge accounting in accordo con l'IFRS9. Poiché l'IFRS9 non modifica il principio generale in base al quale un'entità contabilizza i rapporti di copertura efficaci, l'applicazione dei requisiti richiesti dall'IFRS9 ai fini della definizione delle coperture non ha avuto impatti sul bilancio del Gruppo.
Come consentito dalle disposizioni transitorie del principio contabile, anche in considerazione della complessità di rideterminare i valori all'inizio del primo esercizio presentato senza l'uso di elementi noti successivamente, gli effetti della prima applicazione dell'IFRS 9 in materia di classificazione e valutazione, ivi incluso I'impairment delle attività finanziarie, vengono rilevati nel patrimonio netto al 1 gennaio 2018, senza effettuare il restatement dei periodi precedenti posti a confronto.
Con riferimento alle nuove disposizioni in vigore a partire dal 1° gennaio 2018, non ci sono effetti sul patrimonio netto del Gruppo.
Diverse altre modifiche ed interpretazioni si applicano per la prima volta nel 2018, in particolare:
Tali modifiche ed interpretazioni non hanno avuto alcun impatto sul bilancio del Gruppo.
Sono di seguito illustrati i principi e le interpretazioni che, alla data di redazione del bilancio del Gruppo, sono già stati emanati ma non sono ancora in vigore, e che si stima avranno un impatto sul Gruppo. Il Gruppo intende adottare questi principi alla data di efficacia obbligatoria.
‐ IFRS 16 Leasing. Il principio è stato pubblicato nel gennaio 2016 e sostituisce lo IAS 17 Leasing, l'IFRIC 4 Determinare se un accordo contiene un leasing, il SIC-15 Leasing operativo – Incentivi e il SIC-27 La valutazione della sostanza delle operazioni nella forma legale del leasing. L'IFRS 16 entrerà in vigore per gli esercizi che iniziano al 1 gennaio 2019 o successivamente e modificherà l'approccio contabile ai soli leasing operativi passivi. È consentita l'applicazione anticipata, ma non prima che l'entità abbia adottato l'IFRS 15. In base al nuovo principio si definisce lease un contratto per cui, in cambio di un corrispettivo, il conduttore ha il diritto di controllare l'utilizzo di un'attività specifica per un periodo di tempo determinato.
L'implementazione del nuovo principio e l'analisi degli impatti derivanti dalla sua adozione sono corso di finalizzazione. Dalle analisi ad oggi effettuate, per il Gruppo Ratti i principali impatti riguarderanno i contratti di affitto in essere per gli uffici ed i siti delle controllate estere Ratti USA, Ratti Shangai e Creomoda. Al 1 gennaio 2019, l'applicazione del nuovo standard con riferimento a tali contratti determinerà:
• a stato patrimoniale, l'iscrizione (i) di un'attività, rappresentativa del diritto d'uso dei beni, ai sensi dell'IFRS 16, che sarà poi ammortizzata sulla minore durata tra vita economico-tecnica e durata residua del contratto, per un importo di 1,3 milioni di Euro; (ii) di un debito finanziario pari al valore attuale dei canoni futuri obbligatori che il conduttore dovrà pagare a partire dall'1 gennaio 2019, per un importo di 1,9 milioni di Euro; (iii) di un credito finanziario di 0,7 milioni di Euro per la rilevazione del valore attuale dei canoni futuri che la società incasserà per effetto di un contratto di sublocazione in essere con riferimento ad uno degli immobili;
• per quanto riguarda il conto economico, gli effetti sul risultato netto sono stimati non significativi, tuttavia l'adozione del nuovo principio determinerà la rilevazione dell'ammortamento del diritto d'uso dei beni in luogo dei costi per godimento beni di terzi precedentemente rilevati, e la rilevazione degli oneri finanziari sul debito iscritto tra le passività finanziarie.
Il bilancio consolidato del Gruppo Ratti, al 31 dicembre 2018 comprende le situazioni contabili alla medesima data della Ratti S.p.A. (denominata anche Capogruppo) e delle altre società controllate (italiane ed estere), che svolgono attività industriale e commerciale, consolidate integralmente.
| Controllate | % di partecipazione |
Attività | Capitale sociale | ||
|---|---|---|---|---|---|
| assoluta | relativa | ||||
| CREOMODA S.a.r.l., Sousse – Tunisia | 76 | 76 | Laboratorio | Din.T. | 660.000 |
| RATTI USA Inc.*, New York – USA | 100 | 100 | Commerciale | \$USA | 500.000 |
| RATTI International Trading (Shanghai) Co. Ltd. – Cina | 100 | 100 | Commerciale | Euro | 110.000 |
| S.C. TEXTROM S.r.l., Cluj – Romania | 100 | 100 | Produttiva | Nuovo Leu 10.000 |
(*) La Società opera in qualità di agente per il mercato statunitense.
Quanto alle informazioni riguardanti la sede, il patrimonio netto e il risultato economico al 31.12.2018 si rinvia all'Allegato 7 del bilancio d'esercizio.
Al 31 dicembre 2018 non si registra nessuna variazione del perimetro di consolidamento rispetto all'esercizio precedente.
I bilanci utilizzati per il consolidamento sono quelli predisposti per l'approvazione da parte dei relativi organi societari delle singole società.
I più significativi criteri di consolidamento utilizzati nella preparazione del bilancio consolidato sono i seguenti:
Ciascuna entità del Gruppo definisce la propria valuta funzionale, che è utilizzata per valutare le voci comprese nei singoli bilanci. Le transazioni in valuta estera sono rilevate inizialmente al tasso di cambio (riferito alla valuta funzionale) in essere alla data della transazione. Le attività e passività monetarie, denominate in valuta estera, sono riconvertite nella valuta funzionale al tasso di cambio in essere alla data di chiusura del bilancio. Tutte le differenze di cambio sono rilevate nel conto economico. Le poste non monetarie valutate al costo storico in valuta estera sono convertite usando i tassi di cambio in vigore alla data di iniziale rilevazione della transazione. Le poste non monetarie iscritte al valore equo in valuta estera sono convertite usando il tasso di cambio alla data di determinazione di tale valore.
La valuta funzionale utilizzata dalla controllata Ratti USA Inc. è il dollaro statunitense, quella della controllata rumena S.C. Textrom S.r.l. è il Nuovo Leu, quella della controllata Creomoda S.a.r.l. è il dinaro tunisino, mentre quella della controllata Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. è il renminbi (Cina).
Alla data di chiusura del bilancio, le attività e passività di tali controllate sono convertite nella valuta di presentazione del Gruppo Ratti (l'Euro) al tasso di cambio in essere in tale data, e il loro conto economico è convertito usando il cambio medio dell'esercizio, ritenuto rappresentativo dei cambi ai quali sono state effettuate le relative operazioni. Le differenze di cambio derivanti dalla conversione sono rilevate fra le altre componenti del conto economico complessivo. Al momento della dismissione di una società estera, le differenze di cambio cumulate rilevate fra le altre componenti del conto economico complessivo, in considerazione di quella particolare società estera, sono rilevate nel risultato dell'esercizio.
I cambi utilizzati per la determinazione del controvalore in Euro dei dati espressi in valuta estera delle società controllate Ratti USA Inc., S.C. Textrom S.r.l, Creomoda S.a.r.l. e Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. sono i seguenti:
per il conto economico (cambi medi del periodo):
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| \$ USA | 1,182 | 1,129 |
| Nuovo Leu Romania | 4,654 | 4,569 |
| Dinaro Tunisino | 3,111 | 2,730 |
| Renminbi Cina | 7,807 | 7,626 |
per lo stato patrimoniale (cambi di fine periodo):
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| \$ USA | 1,145 | 1,199 |
| Nuovo Leu Romania | 4,664 | 4,659 |
| Dinaro Tunisino | 3,430 | 2,974 |
| Renminbi Cina | 7,875 | 7,804 |
I principi contabili rilevanti adottati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2018, sono omogenei a quelli applicati nel precedente esercizio.
Le attività immateriali acquisite separatamente sono iscritte al costo, mentre quelle acquisite attraverso operazioni di aggregazione di imprese sono iscritte al valore equo alla data di acquisizione. Dopo la rilevazione iniziale, le attività immateriali sono iscritte al costo al netto dei relativi ammortamenti e delle eventuali perdite di valore accumulati. Le attività immateriali prodotte internamente, a eccezione dei costi di sviluppo, non sono capitalizzate e si rilevano nel risultato dell'esercizio in cui sono state sostenute.
Le spese per l'attività di ricerca, intrapresa con la prospettiva di conseguire nuove conoscenze tecniche, sono rilevate nel risultato dell'esercizio nel momento in cui sono sostenute.
Le spese di sviluppo sono quelle sostenute nell'ambito di un piano o di un progetto per la produzione di prodotti o processi nuovi o sostanzialmente migliorati. Tali spese sono capitalizzate solo se il costo può essere valutato attendibilmente, il prodotto o il processo è fattibile in termini tecnici e commerciali, sono probabili benefici economici futuri, e il Gruppo intende e dispone delle risorse sufficienti a completarne lo sviluppo e a usare o vendere l'attività immateriale.
La vita utile delle attività immateriali è valutata come definita o indefinita. Le attività immateriali con vita definita sono ammortizzate lungo la loro vita utile e sottoposte a verifica del valore recuperabile ogni volta che vi siano indicazioni di una possibile perdita di valore. L'ammortamento è addebitato nel risultato dell'esercizio a quote costanti in base alla vita utile stimata. In particolare la vita utile stimata per i costi relativi ai sistemi e procedure informatiche aventi utilità pluriennale è di 3 anni.
Il periodo e il metodo di ammortamento ad esse applicato viene riesaminato alla fine di ciascun esercizio o più frequentemente se necessario. Variazioni della vita utile attesa o delle modalità con cui i futuri benefici economici legati all'attività immateriale sono conseguiti dal Gruppo, sono rilevate modificando il periodo o il metodo di ammortamento, come adeguato, e trattate come modifiche delle stime contabili.
Le attività immateriali con vita utile indefinita non sono ammortizzate, ma sono sottoposte annualmente alla verifica di perdita di valore, sia a livello individuale sia a livello di unità generatrice di flussi di cassa. La valutazione della vita utile indefinita è rivista annualmente per determinare se tale attribuzione continua ad essere sostenibile, altrimenti, il cambiamento da vita utile indefinita a vita utile definita si applica su base prospettica.
Gli utili o le perdite derivanti dall'alienazione di un bene immateriale sono misurati come la differenza fra il ricavo netto di vendita e il valore contabile del bene e sono rilevati nel risultato dell'esercizio al momento dell'alienazione.
Gli immobili, impianti e macchinari sono rilevati al costo storico e sono esposti in bilancio al netto dei relativi ammortamenti e di eventuali perdite di valore accumulate.
In particolare il costo di un immobile, impianto o macchinario, acquistato da terzi o costruito in economia, è comprensivo degli oneri di diretta attribuzione ed include tutti i costi necessari alla messa in funzione del bene per l'uso per il quale è stato acquisito.
Il valore iscritto in bilancio comprende non solo i costi iniziali di acquisto o di costruzione dell'attività, ma anche quelli sostenuti successivamente per incrementare o sostituire parte degli stessi, purché si dimostri la loro capacità di incrementare il valore inizialmente stimato dei benefici economici attesi dall'utilizzo del bene. Le spese di manutenzione e riparazione, diverse da quelle incrementative sono rilevate nel risultato dell'esercizio di competenza.
L'ammortamento è addebitato nel risultato dell'esercizio a quote costanti in base alla vita utile stimata di ciascun elemento degli immobili, impianti e macchinari; il metodo dell'ammortamento dell'attrezzatura varia di stampa è correlato al grado di utilizzo.
La vita utile generalmente attribuita è la seguente:
| - fabbricati: | da 33 a 50 anni; |
|---|---|
| - impianti e macchinari: | da 8 a 30 anni; |
| - attrezzature: | in 4 anni; |
| - mobili e macchine d'ufficio | in 5 anni; |
| - automezzi: | da 4 a 5 anni; |
| - terreni: | non sono ammortizzati. |
Il processo di ammortamento inizia quando l'elemento degli immobili, impianti e macchinari diviene disponibile per l'uso.
Il metodo, le vite utili ed i valori residui sono riesaminati alla fine di ciascun esercizio o più frequentemente se necessario.
Inoltre le varie parti di un bene caratterizzate da un costo rilevante in rapporto al costo totale del bene vengono ammortizzate distintamente qualora caratterizzate da una vita utile sostanzialmente disomogenea.
Gli utili o le perdite generati dalla cessione di un immobile, impianto o macchinario sono determinati come la differenza tra il corrispettivo netto dalla cessione e il valore contabile del bene, e sono rilevati nel risultato dell'esercizio al momento dell'alienazione.
I contratti di leasing finanziario, che sostanzialmente trasferiscono al Gruppo tutti i rischi e i benefici derivanti dalla proprietà del bene locato, sono capitalizzati alla data di inizio del leasing al valore equo del bene locato o, se minore, al valore attuale dei canoni. I canoni sono ripartiti pro quota fra quota di capitale e quota interessi in modo da ottenere l'applicazione di un tasso di interesse costante sul saldo residuo del debito. Gli oneri finanziari sono imputati direttamente economico nel risultato dell'esercizio.
I beni in leasing capitalizzati sono ammortizzati sul lasso temporale più breve fra la vita utile stimata del bene e la durata del contratto di locazione, se non esiste la certezza ragionevole che il Gruppo otterrà la proprietà del bene alla fine del contratto.
I canoni di leasing o noleggi operativi non sono rilevati nello stato patrimoniale, i relativi canoni sono rilevati nel risultato dell'esercizio a quote costanti ripartite sulla durata del contratto.
Le attività finanziarie vengono valutate ad ogni data di riferimento del bilancio per determinare se vi sia qualche obiettiva evidenza che l'attività abbia subito una perdita di valore.
Un'attività finanziaria ha subito una perdita di valore se vi è qualche obiettiva evidenza che uno o più eventi hanno avuto un effetto negativo sui flussi finanziari stimati attesi di quell'attività.
Una perdita di valore di un'attività finanziaria valutata al costo ammortizzato corrisponde alla differenza tra il valore contabile e il valore attuale dei flussi finanziari stimati attesi attualizzati al tasso di interesse effettivo originale. La perdita di valore di un'attività finanziaria disponibile per la vendita è calcolata sulla base del fair value di detta attività.
Le attività finanziarie singolarmente rilevanti sono valutate separatamente per determinare se hanno subito una perdita di valore. Le altre attività finanziarie sono valutate cumulativamente, per gruppi aventi caratteristiche simili di rischio di credito.
Tutte le perdite di valore sono rilevate nel risultato dell'esercizio. L'eventuale perdita accumulata di un'attività finanziaria disponibile per la vendita rilevata precedentemente nel patrimonio netto viene trasferita nel risultato dell'esercizio.
Le perdite di valore vengono ripristinate se il successivo incremento del valore può essere oggettivamente collegato a un evento che si è verificato successivamente alla riduzione di valore. Nel caso delle attività finanziarie valutate al costo ammortizzato e delle attività finanziarie disponibili per la vendita corrispondenti a titoli di debito, il ripristino è rilevato nel risultato dell'esercizio. Nel caso delle attività finanziarie disponibili per la vendita rappresentate da titoli di capitale, il ripristino è rilevato direttamente nel patrimonio netto.
Il Gruppo sottopone a verifica i valori contabili delle proprie attività non finanziarie (con particolare riferimento alle attività immateriali, e agli immobili, impianti e macchinari), ad esclusione delle rimanenze e delle attività per imposte differite, per identificare eventuali perdite di valore, quando eventi o cambiamenti di situazioni indicano che il valore di carico non può essere recuperato. Se, sulla base di tale verifica, emerge che le attività hanno effettivamente subito una perdita di valore, il Gruppo stima il loro valore recuperabile. Il valore recuperabile dell'avviamento e delle attività immateriali con vita utile indefinita o che non sono ancora disponibili per l'uso, viene stimato ad ogni data di riferimento del bilancio.
Il valore recuperabile di un'attività o di un'unità generatrice di flussi finanziari è il maggiore tra il suo valore d'uso e il suo fair value dedotti i costi di vendita. Per determinare il valore d'uso, i flussi finanziari attesi stimati sono attualizzati utilizzando un tasso di sconto al lordo delle imposte che rifletta le valutazioni correnti di mercato del valore temporale del denaro e dei rischi specifici dell'attività. Ai fini dell'identificazione di eventuali perdite di valore, le attività sono raggruppate nel più piccolo gruppo identificabile di attività che genera flussi finanziari ampiamente indipendenti dai flussi finanziari generati da altre attività o gruppi di attività (le "cash-generating unit"). Per gli stessi fini, l'avviamento acquisito in un'aggregazione aziendale viene allocato alle unità generatrici di flussi finanziari che si prevede beneficino delle sinergie dell'aggregazione.
Una perdita di valore viene rilevata ogni qualvolta il valore di un'attività o unità generatrice di flussi finanziari eccede il valore recuperabile. Le perdite di valore sono rilevate nel risultato dell'esercizio. Le perdite di valore di unità generatrici di flussi finanziari sono imputate in primo luogo a riduzione del valore contabile dell'eventuale avviamento attribuito all'unità generatrice di flussi finanziari e, in secondo luogo, a riduzione delle altre attività dell'unità (gruppo di unità) proporzionalmente al valore contabile. Le perdite di valore dell'avviamento non possono essere ripristinate. Nel caso delle altre attività, a ciascuna data di riferimento del bilancio, le perdite di valore rilevate in esercizi precedenti sono valutate al fine di rilevare l'esistenza di eventuali indicazioni che possano far presupporre la riduzione o l'inesistenza della perdita. Una perdita di valore di un'attività viene ripristinata quando vi è stato un cambiamento nelle valutazioni utilizzate per determinare il valore recuperabile. Il valore contabile risultante a seguito del ripristino della perdita di valore non deve eccedere il valore contabile che sarebbe stato determinato (al netto degli ammortamenti) se la perdita di valore dell'attività non fosse mai stata contabilizzata.
I finanziamenti e i crediti sono rilevati nel momento in cui hanno origine. Tutte le altre attività finanziarie sono rilevate per la prima volta quando il Gruppo diventa una parte contrattuale dello strumento.
Le attività finanziarie sono eliminate dal bilancio quando i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivanti dalle stesse scadono o quando il Gruppo trasferisce i diritti contrattuali di ricevere i flussi finanziari dell'attività finanziaria nell'ambito di un'operazione che trasferisce sostanzialmente tutti i rischi e i benefici della proprietà dell'attività finanziaria. Eventuali coinvolgimenti residui nell'attività trasferita originati o mantenuti dal Gruppo vengono rilevati come attività o passività separate.
La Capogruppo ha posto in essere operazioni di cessione di crediti pro-soluto.
Le attività finanziarie (crediti commerciali) oggetto di cessione sono eliminate dalla situazione patrimoniale - finanziaria qualora siano rispettate le condizioni previste dallo IFRS 9.
Più in particolare sono rimosse se il diritto ad incassare i flussi finanziari contrattuali sia stato trasferito a terzi ivi inclusi tutti i relativi rischi e benefici legati alla proprietà dell'attività finanziaria.
Le attività e le passività finanziarie possono essere compensate ed è presentato nella situazione patrimoniale - finanziaria l'importo derivante dalla compensazione se, e solo se, il Gruppo ha il diritto di compensare tali importi e intende regolare il saldo su basi nette o realizzare l'attività e regolare la passività contemporaneamente.
Il Gruppo ha in essere i seguenti strumenti finanziari non derivati: crediti commerciali e altri crediti, disponibilità liquide e mezzi equivalenti, passività finanziarie, debiti commerciali e altri debiti.
I finanziamenti e i crediti sono attività finanziarie che prevedono pagamenti fissi o determinabili e che non sono quotati in un mercato attivo. Tali attività sono rilevate inizialmente al fair value, incrementato degli eventuali costi di transazione di diretta attribuzione. Successivamente, sono valutati al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo, al netto di eventuali perdite di valore.
I finanziamenti e i crediti comprendono i crediti commerciali e gli altri crediti e le disponibilità liquide e mezzi equivalenti.
I crediti commerciali, la cui scadenza rientra nei normali termini commerciali, e gli altri crediti operativi (crediti diversi) non sono attualizzati e sono iscritti al valore nominale al netto di eventuali riduzioni di valore. L'adeguamento al presunto valore di realizzo avviene mediante l'iscrizione di un apposito fondo rettificativo.
Il Gruppo rileva le altre passività finanziarie quando diventa una parte contrattuale dello strumento.
Il Gruppo procede all'eliminazione contabile di una passività finanziaria quando l'obbligazione specificata nel contratto è stata adempiuta o cancellata oppure scade.
Le passività finanziarie del Gruppo sono rappresentate da contratti di finanziamento, scoperti bancari e debiti commerciali e altri debiti.
Tali passività finanziarie sono rilevate inizialmente al fair value, incrementato degli eventuali costi di transazione direttamente attribuibili. Successivamente, sono valutate al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo.
Il Gruppo utilizza gli strumenti finanziari derivati per coprire la propria esposizione ai rischi di cambio e di tasso.
Gli strumenti finanziari derivati sono valutati al valore di mercato (c.d. fair value).
Uno strumento finanziario derivato può essere acquistato con finalità di negoziazione o con finalità di copertura.
Gli utili o le perdite di valutazione correlati ai derivati acquistati con finalità di negoziazione sono imputati nel risultato dell'esercizio.
La contabilizzazione dei derivati acquistati con finalità di copertura può essere effettuata secondo il c.d. "hedge accounting", che compensa la rilevazione nel risultato dell'esercizio dei derivati con quella delle poste coperte, solo quando i derivati rispondono a criteri specifici.
Ai fini della contabilizzazione, le operazioni di copertura sono classificate come "coperture del fair value" se sono a fronte del rischio di variazione di mercato dell'attività o della passività sottostante; oppure come "coperture dei flussi finanziari" se sono a fronte del rischio di variabilità nei flussi finanziari derivanti sia da un'esistente attività o passività sia da un'operazione futura.
Per quanto riguarda le coperture del fair value, gli utili e le perdite derivanti dalla rideterminazione del valore di mercato dello strumento derivato sono imputati nel risultato dell'esercizio.
Per quanto riguarda le coperture dei flussi finanziari, gli utili e le perdite di valutazione dello strumento di copertura sono rilevati a patrimonio netto per la parte efficace, fino a quando la prospetta operazione si verifica, mentre l'eventuale porzione non efficace viene iscritta immediatamente nel risultato dell'esercizio.
Le rimanenze di magazzino sono valutate al minore tra il costo ed il valore netto di presumibile realizzo, rappresentato dal normale prezzo di vendita stimato, al netto dei costi di completamento e di vendita.
Il costo delle rimanenze comprende i costi di acquisto, i costi di trasformazione e gli altri costi sostenuti per portare le rimanenze nel luogo e nelle condizioni attuali.
Il metodo utilizzato per la determinazione del costo delle rimanenze è quello del costo medio ponderato.
Il Gruppo rileva un fondo quando ha assunto un'obbligazione (legale o implicita), stimabile in modo attendibile e quale risultato di un evento passato ed è inoltre probabile che sarà necessario l'impiego di risorse atte a produrre i benefici economici per adempiere all'obbligazione. L'importo del fondo è rappresentato dal valore attuale dei flussi finanziari attesi stimati attualizzati a un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore attuale del denaro e i rischi specifici connessi alla passività.
L'accantonamento degli oneri per ristrutturazione avviene nel momento in cui sono rispettati i criteri generali per lo stanziamento di un fondo. Il Gruppo ha un'obbligazione implicita quando un piano dettagliato e formalizzato identifica il business o ramo di business interessato, la localizzazione e il numero di dipendenti oggetto della ristrutturazione, la stima dettagliata dei costi e una tempistica di svolgimento appropriata. Inoltre al personale interessato devono essere state comunicate le principali caratteristiche del piano di ristrutturazione.
I piani di contribuzione definita sono piani di benefici successivi alla fine del rapporto di lavoro in base a cui l'entità versa dei contributi fissi a una entità distinta e non avrà un'obbligazione legale o implicita a pagare ulteriori contributi. I contributi da versare ai piani a contribuzione definita sono rilevati come costo nel risultato dell'esercizio in cui sono sostenuti. I contributi versati in anticipo sono rilevati tra le attività nella misura in cui il pagamento anticipato determinerà una riduzione dei pagamenti futuri o un rimborso.
I piani a benefici definiti sono piani per benefici successivi alla fine del rapporto di lavoro diversi dai piani a contribuzione definita. L'obbligazione del Gruppo derivante da piani a benefici definiti viene calcolata separatamente per ciascun piano stimando l'importo del beneficio futuro che i dipendenti hanno maturato in cambio dell'attività prestata nell'esercizio corrente e nei precedenti esercizi; tale beneficio viene attualizzato per calcolare il valore attuale. Il tasso di attualizzazione è il rendimento, alla data di chiusura dell'esercizio, delle obbligazioni primarie (rating AA) le cui date di scadenza approssimano i termini delle obbligazioni del Gruppo e che sono espresse nella stessa valuta con cui si prevede che i benefici saranno pagati. Il calcolo è eseguito da un attuario indipendente utilizzando il metodo della proiezione unitaria del credito. A partire dall'esercizio 2012 il Gruppo riconosce gli eventuali utili e perdite attuariali nel conto economico complessivo nel periodo in cui si manifestano (vedi nota 3).
Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) dovuto ai dipendenti ai sensi dell'articolo 2120 del Cod. civ., rientra tra i piani pensionistici a benefici definiti, piani basati sulla vita lavorativa dei dipendenti e sulla remunerazione percepita dal dipendente nel corso di un predeterminato periodo di servizio.
In particolare, la passività relativa al trattamento di fine rapporto del personale è iscritta in bilancio in base al valore attuariale della stessa, in quanto qualificabile quale beneficio ai dipendenti dovuto in base ad un piano a prestazioni definite. L'iscrizione in bilancio dei piani a prestazioni definite richiede la stima con tecniche attuariali dell'ammontare delle prestazioni maturate dai dipendenti in cambio dell'attività lavorativa prestata nell'esercizio corrente e in quelli precedenti e l'attualizzazione di tali prestazioni al fine di determinare il valore attuale degli impegni del Gruppo.
La Legge del 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge Finanziaria 2007) ha introdotto nuove regole per il TFR che matura a partire dal 1 gennaio 2007.
Per effetto della riforma della previdenza complementare:
In entrambi i casi il TFR maturato dopo il 1 gennaio 2007 (o alla data di effettuazione della scelta nei casi di destinazione a forme di previdenza complementare) è considerato un piano a contribuzione definita.
La Legge Finanziaria 2007 non ha comportato alcuna modifica relativamente al TFR maturato entro il 31 dicembre 2006 che pertanto rientra tra i piani pensionistici a benefici definiti.
I benefici a breve termine per i dipendenti sono rilevati su base non attualizzata come costo nel momento in cui viene fornita la prestazione che dà luogo a tali benefici.
Il Gruppo rileva una passività per l'importo che si prevede dovrà essere pagato sotto forma di compartecipazione agli utili e piani di incentivazione quando ha un'obbligazione effettiva, legale o implicita, ad effettuare tali pagamenti come conseguenza di eventi passati e può essere effettuata una stima attendibile dell'obbligazione.
La rilevazione dei ricavi da contratti con la clientela è basata sui seguenti cinque step: (i) identificazione del contratto con il cliente; (ii) identificazione delle performance obligation, rappresentate dalle promesse contrattuali a trasferire beni e/o servizi a un cliente; (iii) determinazione del prezzo della transazione; (iv) allocazione del prezzo della transazione alle performance obligation identificate sulla base del prezzo di vendita stand alone di ciascun bene o servizio; (v) rilevazione del ricavo quando la relativa performance obligation risulta soddisfatta, ossia all'atto del trasferimento al cliente del bene o servizio promesso; il trasferimento si considera completato quando il cliente ottiene il controllo del bene o del servizio, che può avvenire nel continuo (overtime) o in uno specifico momento temporale (at a point in time).
I ricavi sono rilevati quando i rischi significativi e i benefici connessi alla proprietà dei beni sono trasferiti all'acquirente, quando la recuperabilità del corrispettivo è probabile, i relativi costi o l'eventuale restituzione delle merci possono essere stimati attendibilmente, e se la direzione smette di esercitare il livello continuativo di attività solitamente associate con la proprietà della merce venduta.
I trasferimenti dei rischi e dei benefici variano a seconda delle condizioni di ciascun contratto di vendita.
I ricavi sono rilevati per l'ammontare pari al fair value del corrispettivo a cui l'impresa ritiene di aver diritto in cambio dei beni e/o servizi promessi al cliente, con esclusione degli importi incassati per conto di terzi, tenendo conto del valore di eventuali resi, abbuoni, sconti commerciali e premi legati alla quantità. In presenza di un corrispettivo variabile, l'impresa stima l'ammontare del corrispettivo a cui avrà diritto in cambio del trasferimento dei beni e/o servizi promessi al cliente; in particolare, l'ammontare del corrispettivo può variare in presenza di sconti, rimborsi, incentivi, concessioni sul prezzo, bonus di performance, penalità o qualora il prezzo stesso dipenda dal verificarsi o meno di taluni eventi futuri.
Se un contratto assegna al cliente un'opzione d'acquisto di beni o servizi aggiuntivi, gratuitamente o a prezzi scontati (ad es. incentivi di vendita, punti premio del cliente, ecc.), tale opzione rappresenta una performance obligation distinta del contratto solo se l'opzione attribuisce al cliente un diritto significativo che non potrebbe vantare se non avesse sottoscritto il contratto.
I ricavi derivanti da prestazioni di servizi sono rilevati nel risultato dell'esercizio in base allo stato di avanzamento della prestazione alla data di riferimento del bilancio. Lo stato di avanzamento viene valutato sulla base delle misurazioni del lavoro svolto.
I contributi pubblici sono rilevati quando sussiste la ragionevole certezza che essi saranno ricevuti e tutte le condizioni ad essi riferite risultano soddisfatte. Quando i contributi in conto esercizio sono correlati a componenti di costo, sono rilevati in deduzione dei costi a cui si riferiscono, o rilevati fra gli altri ricavi e proventi. Nel caso in cui il contributo sia correlato a un'attività, il valore equo viene iscritto a riduzione del valore dell'attività a cui si riferisce, con conseguente riduzione delle quote di ammortamento.
I proventi finanziari comprendono gli interessi attivi sulla liquidità investita, i dividendi attivi, le variazioni del fair value degli strumenti derivati di negoziazione, gli utili su strumenti di copertura rilevati nel risultato dell'esercizio, nonché le differenze attive di cambio. Gli interessi attivi sono rilevati nel risultato dell'esercizio per competenza utilizzando il metodo dell'interesse effettivo. I dividendi attivi sono rilevati quando si stabilisce il diritto del Gruppo a ricevere il pagamento che, nel caso di titoli quotati, corrisponde alla data di stacco cedola.
Gli oneri finanziari comprendono gli interessi passivi sulle passività valutate al costo ammortizzato, le variazioni del fair value degli strumenti derivati di negoziazione, le perdite su strumenti di copertura rilevati nel risultato dell'esercizio, le differenze negative di cambio, gli sconti di cassa, nonché gli oneri relativi alla cessione pro-soluto dei crediti. I costi relativi alle passività valutate al costo ammortizzato sono rilevati nel risultato dell'esercizio utilizzando il metodo dell'interesse effettivo. Non vi sono oneri finanziari capitalizzati tra le voci delle attività.
L'onere fiscale dell'esercizio comprende l'onere fiscale corrente e l'onere fiscale differito. Le imposte sul reddito sono rilevate nel risultato dell'esercizio, fatta eccezione per quelle relative a operazioni rilevate direttamente nel patrimonio netto che sono contabilizzate nello stesso.
Le imposte correnti rappresentano la stima dell'importo delle imposte sul reddito dovute calcolate sul reddito imponibile dell'esercizio, determinato applicando le aliquote fiscali vigenti o sostanzialmente in vigore alla data di riferimento del bilancio ed eventuali rettifiche all'importo relativo agli esercizi precedenti.
Le imposte differite sono stanziate secondo il metodo patrimoniale, calcolando le differenze temporanee tra i valori contabili delle attività e delle passività iscritti in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. Le attività e le passività per imposte differite sono valutate utilizzando le aliquote fiscali che si prevede saranno applicabili nell'esercizio in cui sarà realizzata l'attività o sarà estinta la passività a cui si riferiscono, sulla base delle aliquote fiscali stabilite da provvedimenti in vigore o sostanzialmente in vigore alla data di riferimento del bilancio. Le attività e le passività per imposte differite sono compensate in presenza di un diritto legalmente esercitabile di compensare le attività fiscali correnti con le passività fiscali correnti e se le attività e le passività per imposte differite sono relative a imposte sul reddito applicate dalla medesima autorità fiscale sullo stesso soggetto passivo d'imposta o soggetti passivi d'imposta diversi che intendono regolare le passività e le attività fiscali correnti su base netta, o realizzare le attività e regolare le passività contemporaneamente.
Le attività per imposte differite sono rilevate nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile futuro a fronte del quale possano essere utilizzate tali attività. Il valore delle attività per imposte differite viene rivisto ad ogni data di riferimento del bilancio e viene ridotto nella misura in cui non è più probabile che il relativo beneficio fiscale sia realizzabile.
Le transazioni in valuta estera sono rilevate, inizialmente, al tasso di cambio in essere alla data dell'operazione. Le differenze cambio realizzate nel corso dell'esercizio, in occasione dell'incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera, sono iscritte nel risultato dell'esercizio.
Alla chiusura dell'esercizio, le attività e le passività monetarie denominate in valuta estera sono riconvertite nella valuta funzionale di riferimento al tasso di cambio in essere alla data di chiusura del bilancio, registrando nel risultato dell'esercizio l'eventuale differenza cambio rilevata.
La redazione del bilancio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte della Direzione l'effettuazione di valutazioni discrezionali e stime contabili che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa di bilancio. Tali stime sono basate sull'esperienza e su altri fattori considerati rilevanti.
I risultati che si consuntiveranno potrebbero pertanto differire da tali stime.
Le aree di maggior incertezza nella formulazione di stime e valutazioni durante il processo di applicazione degli IFRS che hanno un effetto significativo sugli importi rilevati a bilancio riguardano:
Alla data di riferimento del bilancio non vi sono stime significative connesse ad eventi futuri incerti e altre cause di incertezza che possono causare rettifiche materiali ai valori delle attività e delle passività entro l'esercizio successivo.
Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione ad esse apportate sono riflesse a conto economico nel periodo in cui avviene la revisione di stima se la revisione stessa ha effetti solo su tale periodo, o anche nei periodi successivi se la revisione ha effetti sia sull'esercizio corrente, sia su quelli futuri.
Con riferimento alle attività per imposte differite, si evidenzia che le stesse sono rilevate a fronte di tutte le differenze temporanee, nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati utili fiscali futuri a fronte dei quali tali perdite potranno essere utilizzate. Una significativa valutazione discrezionale è richiesta agli amministratori per determinare l'ammontare delle imposte anticipate che possono essere contabilizzate. Essi devono stimare la probabile manifestazione temporale e l'ammontare dei futuri utili fiscalmente imponibili nonché una strategia di pianificazione delle imposte future.
L'utile/(perdita) per azione è calcolato dividendo il risultato netto del periodo attribuibile agli azionisti ordinari della Capogruppo per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo.
| Saldo | Saldo | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | ||||||
| Immobili, impianti e macchinari | 32.596 | 30.892 | |||||
| Descrizione | Terreni e fabbricati civili |
Terreni e fabbricati industriali |
Impianti e macchinari |
Attrezzature Industriali e commerciali |
Altri beni Materiali |
Immobilizz. in corso e acconti |
Totale |
| Costo originario | 33 | 22.515 | 54.255 | 23.538 | 8.511 | 1.354 | 110.206 |
| Fondi ammortamento | (23) | (10.967) | (32.371) | (22.760) | (7.858) | 0 | (73.979) |
| Impairment | 0 | 0 | (5.335) | 0 | 0 | 0 | (5.335) |
| Saldi al 31.12.2017 | 10 | 11.548 | 16.549 | 778 | 653 | 1.354 | 30.892 |
| Movimenti dell'esercizio: | |||||||
| Costo originario: | |||||||
| acquisizioni | --- | --- | --- | 1.166 | --- | 4.820 | 5.986 |
| riclassifiche | --- | 767 | 2.490 | 96 | 509 | (3.862) | 0 |
| disinvestimenti lordi | --- | (65) | (570) | (10) | (120) | --- | (765) |
| differenze di conversione | --- | 1 | (25) | --- | (7) | --- | (31) |
| Fondi ammortamento: | |||||||
| ammortamenti esercizio | (1) | (432) | (2.317) | (1.311) * | (187) | --- | (4.248) |
| riclassifiche | --- | --- | 3 | --- | 1 | --- | 4 |
| impairment | --- | --- | --- | --- | --- | --- | 0 |
| disinvestimenti lordi | --- | 61 | 549 | 10 | 120 | --- | 740 |
| differenze di conversione | --- | --- | 16 | --- | 2 | --- | 18 |
| Totali movimenti dell'esercizio |
(1) | 332 | 146 | (49) | 318 | 958 | 1.704 |
| Costo originario | 33 | 23.218 | 56.150 | 24.790 | 8.893 | 2.312 | 115.396 |
| Fondi di ammortamento | (24) | (11.338) | (34.120) | (24.061) | (7.922) | 0 | (77.465) |
| Impairment | 0 | 0 | (5.335) | 0 | 0 | 0 | (5.335) |
| Saldi al 31.12.2018 | 9 | 11.880 | 16.695 | 729 | 971 | 2.312 | 32.596 |
La voce immobili, impianti e macchinari si riferisce principalmente al complesso industriale e alla sede amministrativa di Ratti S.p.A., siti in Via Madonna n. 30, Guanzate (CO). Tale voce include, oltre ai fabbricati relativi alla sede di Guanzate (CO), i fabbricati della società controllata Textrom S.r.l. (Romania) per un importo pari a 0.4 milioni di Euro.
Quanto alle garanzie gravanti sui fabbricati si rinvia alla nota n. 16 – Impegni e rischi e alla nota n. 8.2 – Passività finanziarie.
Gli incrementi dell'esercizio ammontano complessivamente a 5.986 migliaia di Euro, gli ammortamenti dell'esercizio sono pari a 4.248 migliaia di Euro.
Le principali variazioni nette dell'esercizio, riguardano la voce impianti e macchinari, che ha avuto un incremento netto pari a 146 migliaia di Euro dovuto a investimenti per 2.490 migliaia di Euro, principalmente ascrivibili al potenziamento del reparto tintoria e jigger e del reparto tessitura, oltre agli impianti elettrici e di climatizzazione dell'insediamento produttivo di Guanzate, ad ammortamenti dell'esercizio per (2.317) migliaia di Euro oltre a disinvestimenti netti per (21) migliaia di Euro.
La voce investimenti in corso per 2.312 migliaia di Euro, si riferisce principalmente a impianti e macchinari specifici per l'insediamento produttivo di Guanzate. Nell'ottica di "Industria 4.0", la voce comprende anticipi per i progetti di rinnovo dei tavoli da stampa e cucina colori. Inoltre sono in corso le attività per il rinnovo del laboratorio qualità e degli impianti di illuminazione.
La movimentazione della voce attrezzature è sostanzialmente riferita ai quadri e rulli di stampa ed è dettagliata nel prospetto allegato.
Negli esercizi precedenti, il Gruppo aveva sottoscritto contratti di leasing finanziario per investimenti tecnici, che sono stati successivamente riscattati.
Complessivamente, la voce impianti e macchinari include immobilizzazioni acquisite in leasing finanziario, iscritte al costo storico di 1.936 migliaia di Euro, già completamente ammortizzati.
| Saldo | Saldo | |
|---|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
| Altre attività immateriali | 1.007 | 743 |
| Descrizione | Diritti di | Immobilizzazioni | Altre immobilizzazioni |
Totale |
|---|---|---|---|---|
| brevetto | in corso e acconti | immateriali | ||
| Costo originario | 0 | 162 | 1.035 | 1.197 |
| Ammortamenti cumulati | 0 | 0 | (454) | (454) |
| Saldi al 31.12.2017 | 0 | 162 | 581 | 743 |
| Movimenti dell'esercizio: | ||||
| Costo originario: | ||||
| acquisizioni | --- | 354 | --- | 354 |
| riclassifiche | --- | (265) | 265 | 0 |
| disinvestimenti | --- | --- | (1) | (1) |
| Ammortamenti: | ||||
| ammortamenti esercizio | --- | --- | (89) | (89) |
| disinvestimenti | --- | --- | --- | 0 |
| Totali movimenti dell'esercizio | 0 | 89 | 175 | 264 |
| Costo originario | 0 | 251 | 1.299 | 1.550 |
| Ammortamenti cumulati | 0 | 0 | (543) | (543) |
| Saldi al 31.12.2018 | 0 | 251 | 756 | 1.007 |
La voce, pari a 1.007 migliaia di Euro, si riferisce principalmente per 361 migliaia di Euro ai costi dei sistemi e delle procedure informatiche aventi utilità pluriennale, e per 395 migliaia di Euro ad archivi tessili.
In accordo con quanto previsto dallo IAS 36 gli archivi tessili, che rappresentano per il Gruppo beni a vita utile indefinita, non sono soggetti ad ammortamento bensì sottoposti annualmente ad impairment test. Il valore recuperabile delle unità generatrici dei flussi di cassa a cui gli archivi sono riferibili è stato determinato sulla base del valore d'uso, determinato in considerazione delle più recenti previsioni dei flussi di cassa attesi per gli esercizi futuri (2019-2021). Nell'attualizzazione dei flussi di cassa il Gruppo ha adottato un tasso di sconto pari al 10,73% (10,66% per l'anno 2017), che esprime il costo medio ponderato del capitale (WACC – Weighted Average Cost of Capital), composto da una media ponderata del costo del capitale e del debito finanziario. Successivamente è stato considerato un valore terminale (rendita perpetua) utilizzando un tasso di crescita (g) pari all'1%, come per l'esercizio 2017. E' stata inoltre effettuata un'analisi di sensitività considerando la variazione degli assunti di base del test (in particolare WACC e tasso di crescita, assumendo l'incremento/decremento dei parametri dell'1%). Le analisi effettuate hanno evidenziato un valore recuperabile ampiamente superiore alle attività iscritte.
| Saldo | Saldo | |
|---|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
| Partecipazioni | 15 | 15 |
In dettaglio risultano essere le seguenti:
| Saldo | Saldo | |
|---|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
| Altre imprese | ||
| - Associazioni e consorzi | 15 | 15 |
| Totale | 15 | 15 |
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| Altre attività | 114 | 177 |
La voce è costituita da:
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| - Depositi cauzionali | 114 | 106 |
| - Crediti vs. Erario per crediti d'imposta | --- | 71 |
| Totale | 114 | 177 |
I Crediti vs. Erario per crediti d'imposta, si riferiscono alle agevolazioni fiscali introdotte dal D.L. 24 giugno 2014, n. 91, convertito con modifiche dalla L. 7 agosto 2014, n. 116. Come previsto dalla normativa di riferimento, i crediti di imposta maturati sono stati determinati nella misura del 15% dell'eccedenza degli investimenti in beni strumentali effettuati nel periodo 25 giugno 2014 – 30 giugno 2015 rispetto alla media degli investimenti effettuati nei 5 anni precedenti. Tali crediti sono utilizzati in compensazione in tre rate di uguale importo: i) negli esercizi 2016-2018 per i crediti originati dagli investimenti effettuati nel 2014, e ii) negli esercizi 2017-2019 per i crediti originati dagli investimenti effettuati nel primo semestre 2015.
Si segnala che la quota di crediti utilizzabili nel 2019, pari a 71 migliaia di Euro, è stata classificata nei crediti a breve termine.
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| Attività per imposte differite | 3.590 | 3.210 |
Le attività per imposte differite sono iscritte per un valore di 3.590 migliaia di Euro; per i relativi commenti si veda la nota esplicativa n. 10.11 – Imposte dell'esercizio.
| Saldo | Saldo | |
|---|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
| Rimanenze | 28.705 | 25.315 |
La voce in oggetto a fine esercizio è così composta:
| Saldo | Saldo 31.12.2017 |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 31.12.2018 | ||||||
| Fondo | Valore | Fondo | Valore | |||
| Lordo | Svalut. | Netto | Lordo | Svalut. | Netto | |
| - Materie prime | 4.550 | (665) | 3.885 | 4.594 | (695) | 3.899 |
| - Materie sussidiarie e di consumo | 1.172 | (167) | 1.005 | 932 | (157) | 775 |
| - Prodotti in corso di lavorazione | 3.632 | --- | 3.632 | 1.633 | --- | 1.633 |
| - Semilavorati | 12.082 | (2.409) | 9.673 | 11.306 | (1.786) | 9.520 |
| - Prodotti finiti | 15.525 | (5.015) | 10.510 | 13.456 | (3.968) | 9.488 |
| Totale rimanenze | 36.961 | (8.256) | 28.705 | 31.921 | (6.606) | 25.315 |
La svalutazione delle rimanenze è stata determinata tenendo in considerazione il tasso di rotazione delle scorte e/o il grado di obsolescenza in funzione della stagionalità e/o il presumibile valore di realizzo.
| Saldo | Saldo |
|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 |
| Diritti di recupero prodotti dai clienti per resi 43 |
--- |
La voce, iscritta in relazione alla prima applicazione dell'IFRS 15 Ricavi provenienti da contratti con i clienti, ammonta a 43 migliaia di Euro ed include la stima del presumibile valore di realizzo delle merci che saranno riacquisite a magazzino successivamente al 31 dicembre 2018 a seguito di resi da clienti.
| Saldo | Saldo | ||
|---|---|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | ||
| Crediti commerciali ed altri crediti | 25.384 | 26.177 |
La voce è così composta:
| Saldo | Saldo | |
|---|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
| - Crediti verso clienti | 24.207 | 25.057 |
| - Credito verso altri | 1.177 | 1.120 |
| Totale | 25.384 | 26.177 |
| Crediti verso clienti |
La voce in oggetto si riferisce essenzialmente a normali operazioni di vendita e risulta così composta:
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Lordo | Fondo Svalut. |
Valore Netto |
Lordo | Fondo Svalut. |
Valore Netto |
|
| - Crediti vs. clienti esigibili entro l'esercizio |
24.923 | (716) | 24.207 | 26.020 | (963) | 25.057 |
| Totale | 24.923 | (716) | 24.207 | 26.020 | (963) | 25.057 |
Il saldo dei crediti verso clienti è esposto al netto delle operazioni di factoring pro-soluto per un importo di 7,9 milioni di Euro (6,8 milioni di Euro al 31 dicembre 2017).
A livello geografico, la ripartizione dei crediti verso clienti relativi alla gestione caratteristica, risulta la seguente:
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
|---|---|---|
| - Italia | 9.827 | 11.496 |
| - Europa UE (Italia esclusa) | 7.752 | 6.884 |
| - U.S.A. | 1.635 | 2.170 |
| - Giappone | 333 | 180 |
| - Altri Paesi | 4.660 | 4.327 |
| Totale | 24.207 | 25.057 |
Non ci sono concentrazioni di crediti in uno o pochi clienti.
L'anzianità dei crediti verso clienti alla data di bilancio è invece la seguente:
| Lordo 2018 |
Sval. 2018 |
Lordo 2017 |
Sval. 2017 |
|
|---|---|---|---|---|
| - non ancora scaduti | 22.909 | 23.686 | ||
| - scaduti da 0-30 giorni | 714 | 188 | 845 | 171 |
| - scaduti da 31-120 giorni | 540 | 494 | ||
| - oltre 120 giorni | 760 | 528 | 995 | 792 |
| Totale | 24.923 | 716 | 26.020 | 963 |
La movimentazione del fondo svalutazione crediti è la seguente:
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Saldo 01.01 | 963 | 995 |
| Utilizzi | (258) | (189) |
| Accantonamenti | 11 | 157 |
| Saldi 31.12 | 716 | 963 |
Crediti verso altri
La voce risulta così composta:
| Saldo | Saldo | |
|---|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
| - Crediti verso Erario per IVA | 462 | 148 |
| - Risconti attivi | 296 | 536 |
| - Anticipi a fornitori per servizi | 29 | 191 |
| - Altri | 390 | 245 |
| Totale | 1.177 | 1.120 |
Tali crediti non presentano importi incassabili oltre l'esercizio successivo, sono ritenuti tutti esigibili e pertanto su di essi non sono state effettuate rettifiche di valore.
I risconti sono dovuti a costi sostenuti nell'esercizio, ma di competenza dell'anno 2019, e sono principalmente riferiti a:
Il fair value delle operazioni a termine su cambi di copertura non ha rilevato attività.
| Fair value (Euro/000) |
Saldo 31.12.2018 Valore nozionale /000 |
scadenza | Fair value (Euro/000) |
Saldo 31.12.2017 Valore nozionale /000 |
scadenza | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Vendite a termine (YEN) | --- | Vendite a termine (YEN) | 25 | YEN 30.000 | 2018 | ||
| Vendite a termine (\$ USA) | --- | Vendite a termine (\$ USA) | 107 | \$ USA 1.200 | 2018 | ||
| Acquisto (\$ USA) | --- | Acquisto (\$ USA) | --- | ||||
| TOTALE | 0 | TOTALE | 132 |
Ai sensi dell'IFRS 7, si evidenzia che il relativo fair value è classificabile nel "livello 2": fair value misurato sulla base di tecniche di valutazione che prendono a riferimento parametri osservabili sul mercato, diversi dalle quotazioni dello strumento finanziario.
Quanto alla movimentazione e i relativi impatti sulla riserva di patrimonio netto (Riserva di copertura dei flussi finanziari – Cash Flow Hedge) si rimanda alla nota 8.1 – Patrimonio netto.
| Saldo | Saldo | |
|---|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
| Crediti per imposte sul reddito | --- | --- |
I crediti per imposte sul reddito di 1.558 migliaia di Euro sono stati utilizzati in compensazione per i debiti di imposta del 2018 (713 migliaia di Euro al 31 dicembre 2017).
| Saldo | Saldo | |
|---|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
| Partecipazioni | --- | 456 |
La diminuzione del valore delle partecipazioni dell'attivo circolante (da 456 migliaia di Euro al 31 dicembre 2017 a 0 al 31 dicembre 2018) è collegato alla conclusione, nel primo semestre del 2018, della procedura di liquidazione di Emittenti Titoli S.p.A., società nella quale Ratti deteneva una partecipazione di n. 38.000 azioni, pari allo 0,46% del capitale sociale. Il riparto finale di liquidazione ha permesso la rilevazione di un utile – al netto del valore di dismissione della partecipazione – di 346 migliaia di Euro. Si evidenzia che l'utile realizzato era già stato rilevato per 332 migliaia di Euro al 31 dicembre 2017 e sospeso nelle riserve di rivalutazione delle partecipazioni in attesa della conclusione della procedura di liquidazione, la restante parte, pari a 14 migliaia di Euro, è stata rilevata a conto economico nel 2018.
| Saldo | Saldo | |
|---|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
| Cassa e altre attività liquide equivalenti | 37.352 | 22.538 |
Le disponibilità liquide risultano così ripartite:
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| - conti correnti ordinari | 35.525 | 18.365 |
| - conti valutari | 999 | 3.366 |
| - conti accentrati all'estero/conti all'estero | 821 | 801 |
| - denaro e valori in cassa | 7 | 6 |
| Totale | 37.352 | 22.538 |
I conti correnti ordinari includono depositi a vista presso banche per un importo di 35,4 milioni di Euro. Alla data del 31 dicembre 2018 tali depositi sono remunerati ad un tasso medio dello 0,01% su base annua.
Le disponibilità liquide sono per 37.031 migliaia di Euro riferibili alla Capogruppo.
La movimentazione delle voci di Patrimonio netto viene fornita nell'apposito prospetto.
Capitale sociale
Il capitale sociale al 31 dicembre 2018 interamente sottoscritto e versato, risulta costituito da n. 27.350.000 di azioni ordinarie prive di valore nominale, pari a complessivi Euro 11.115.000.
Per la relativa movimentazione si rinvia alla nota esplicativa n. 6.1 – Patrimonio netto della Società Capogruppo Ratti S.p.A..
La voce si riferisce a:
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| - Riserva di conversione | 194 | 224 |
| - Riserva sovrapprezzo azioni | 16.834 | 16.834 |
| - Riserva di copertura dei flussi finanziari (Cash Flow Hedge) | (97) | (149) |
| - Riserva legale | 1.737 | 1.459 |
| - Riserva di FTA | 1.731 | 1.731 |
| - Altre Riserve | 332 | |
| - Riserva per rimisurazione piani per dipendenti a benefici definiti (IAS 19) | (1.125) | (1.210) |
| 19.274 | 19.221 |
La riserva sovrapprezzo azioni, pari a 16.834 migliaia di Euro, è stata generata a seguito degli aumenti di capitale.
La riserva di copertura dei flussi finanziari (Cash Flow Hedge), ha avuto la seguente movimentazione:
| Variazione | |
|---|---|
| Fair value | |
| Valori al 31.12.2017 | (149) |
| Adeguamento IRS – Finanziamento UNICREDIT (2015) | 69 |
| Adeguamento contratti di vendita a termine di valuta | |
| Effetto fiscale su adeguamenti | (17) |
| Totale variazioni 2018 | 52 |
| Valori al 31.12.2018 | (97) |
L'importo delle Altre Riserve, relativo all'adeguamento del valore della partecipazione in Emittente Titoli al valore di presunto realizzo al 31 dicembre 2017, è stata interamente utilizzata a seguito chiusura della procedura di liquidazione conclusasi nel primo semestre del 2018.
La voce, pari a 11.231 migliaia di Euro, si è incrementata per un importo pari a 2.116 migliaia di Euro per effetto della destinazione di parte dell'utile dell'esercizio precedente.
Non ci sono elementi e/o operazioni aggiuntive inerenti il capitale e le altre voci di Patrimonio netto.
| Saldo | Saldo | |
|---|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
| Passività finanziarie | 35.057 | 23.351 |
| di cui: | ||
| - parte corrente | 6.807 | 5.536 |
| - parte non corrente | 28.250 | 17.815 |
| La voce è così composta: | ||
| Saldo | Saldo | |
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
| Passività finanziarie correnti: | ||
| - Debiti verso banche correnti: | ||
| - C/c bancari | 6 | 124 |
| - Rate a scadere entro l'esercizio dei finanziamenti a medio/lungo termine: | ||
| - Finanziamento CREDIT AGRICOLE del 03/06/15 | 1.000 | 1.000 |
| - Finanziamento UNICREDIT del 08/06/15 | 1.069 | 1.067 |
| - Finanziamento UBI/BPCI del 26/06/15 | 1.000 | 1.000 |
| - Finanziamento BNL del 21/12/2016 | 1.000 | 1.000 |
| - Finanziamento UBI/BPCI del 30/01/2017 | 1.000 | 1.000 |
| - Finanziamento MPS del 04/04/2018 | 625 | --- |
| - Finanziamento Popolare di Sondrio del 29/05/2018 | 865 | --- |
| Totale debiti verso banche correnti | 6.565 | 5.191 |
| - Finanziamenti Finlombarda | 13 | 40 |
| - Passività finanziarie per strumenti derivati | 229 | 305 |
| Totale passività finanziarie correnti | 6.807 | 5.536 |
| Passività finanziarie non correnti: | ||
| - Finanziamento CREDIT AGRICOLE del 03/06/15 | 2.500 | 3.500 |
| - Finanziamento UNICREDIT del 08/06/2015 | 3.740 | 4.802 |
| - Finanziamento UBI/BPCI del 26/06/15 | 500 | 1.500 |
| - Finanziamento BNL del 21/12/2016 | 3.000 | 4.000 |
| - Finanziamento UBI/BPCI del 30/01/2017 | 3.000 | 4.000 |
| - Finanziamento MPS del 04/04/2018 | 4.375 | --- |
| - Finanziamento CREDIT AGRICOLE del 21/05/2018 | 5.000 | --- |
| - Finanziamento Popolare di Sondrio del 29/05/2018 | 6.135 | --- |
| - Finanziamento Finlombarda | --- | 13 |
| Totale passività non correnti | 28.250 | 17.815 |
| Totale | 35.057 | 23.351 |
Nel periodo di riferimento sono stati effettuati rimborsi di finanziamenti per complessivi 5.111 migliaia di Euro.
Alla data sono in essere i seguenti contratti:
Finanziamento BNL del 21.12.2016 avente le seguenti caratteristiche: importo 5,0 milioni di Euro, durata 6 anni di cui 1 anno di preammortamento, regolato ad un tasso pari all'euribor 6m +0,70%. Il contratto prevede il rimborso in 10 rate semestrali di 500 migliaia di Euro, la prima scadente il 30.06.2018 e l'ultima il 21.12.2022.
Il contratto prevede il rispetto dei seguenti covenants annuali a livello consolidato:
Finanziamento UNICREDIT del 08.06.2015 avente le seguenti caratteristiche: importo 7,5 milioni di Euro, durata 8 anni di cui 1 anno di preammortamento, regolato ad un tasso pari all'euribor 6m +0,80%. Il contratto prevede il rimborso in 14 rate semestrali di 536 migliaia di Euro, la prima scadente il 31.12.2016 e l'ultima il 30.06.2023.
Il finanziamento è assistito da garanzia reale concessa da Ratti S.p.A. sulla palazzina uffici presente all'interno del complesso industriale sito in Guanzate (Co), e prevede i seguenti covenants a livello consolidato:
Due finanziamenti chirografari con controparte UBI/Banca di 5 milioni di Euro cadauno, durata 5 anni, regolati al tasso euribor 3m + 0,75% e rimborsabili in 10 rate semestrali di 500 migliaia di Euro ciascuna:
I contratti prevedono il rispetto dei seguenti covenants annuali a livello consolidato:
Finanziamento chirografario con controparte CARIPARMA/CREDIT AGRICOLE del 3.06.2015, di 5 milioni di Euro, durata 7 anni, regolato al tasso euribor 3m + 0,40% per i primi due anni ed euribor 3m + 0,60% dal terzo anno, a partire dal quale il contratto prevede il rimborso in 10 rate semestrali di 500 migliaia di Euro ciascuna, la prima scadente il 30.11.2017 e l'ultima il 31.05.2022.
Il contratto prevede il rispetto dei seguenti covenants annuali a livello consolidato:
Finanziamento chirografario con controparte CREDIT AGRICOLE del 21.05.2018, di 5,0 milioni di Euro, durata 3 anni Bullet, regolato al tasso euribor 6m + 0,50%.
Il contratto prevede l'attivazione a scadenza di un rimborso in amortizing di 6 rate semestrali di 833 migliaia di Euro ciascuna, la prima scadente il 30.11.2021 e l'ultima il 31.05.2024.
Finanziamento chirografario con controparte MONTE DEI PASCHI DI SIENA del 04.04.2018, di 5,0 milioni di Euro, durata 5 anni di cui 1 anno di preammortamento, regolato al tasso euribor 6m + 0,35%. Il contratto prevede il rimborso in 8 rate semestrali di 625 migliaia di Euro ciascuna, la prima scadente il 31.12.2019 e l'ultima il 30.06.2023.
Il contratto prevede il rispetto dei seguenti covenants annuali a livello consolidato:
Finanziamento chirografario con controparte BANCA POPOLARE DI SONDRIO del 29.05.2018, di 7,0 milioni di Euro, durata 5 anni di cui 1 anno di preammortamento, regolato al tasso fisso pari a 0,66%. Il contratto prevede il rimborso in 8 rate semestrali la prima di 865 migliaia di Euro scadente il 01.12.2019 e l'ultima di 885 migliaia di Euro scadente il 01.06.2023.
I covenants previsti per ogni contratto sono rilevati con cadenza annuale. Il mancato rispetto dei covenants finanziari comporterebbe la decadenza del beneficio del termine e determinerebbe la possibile richiesta di rimborso anticipato dell'intero finanziamento da parte delle Banche.
Alla data del presente bilancio (31 dicembre 2018), i suddetti covenants risultano essere rispettati.
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| ---------------------------------------------------- Scadenze in anni |
||||||||
| Totale | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | 2023 | Oltre | Totale | |
| Unicredit | 4.809 | 1.071 | 1.071 | 1.071 | 1.072 | 536 | --- | 5.893 |
| UBI Banca | 5.500 | 2.000 | 1.500 | 1.000 | 1.000 | --- | --- | 7.500 |
| Cariparma/Cr.Agr. | 8.500 | 1.000 | 1.000 | 1.833 | 2.167 | 1.667 | 833 | 4.500 |
| BNL | 4.000 | 1.000 | 1.000 | 1.000 | 1.000 | --- | --- | 5.000 |
| Banca Pop.Sondrio | 7.000 | 865 | 1.738 | 1.750 | 1.762 | 885 | --- | --- |
| MPS | 5.000 | 625 | 1.250 | 1.250 | 1.250 | 625 | --- | --- |
| Totale | 34.809 | 6.561 | 7.559 | 7.904 | 8.251 | 3.713 | 833 | 22.893 |
Il piano di ammortamento dei contratti di finanziamento è il seguente:
L'importo di 13 migliaia di Euro è l'importo residuo di un Finanziamento erogato da FinLombarda previsto dal Contratto di Intervento Finanziario sottoscritto fra le parti in data 04.07.2013, a valere sul Bando relativo a Progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale nei Settori Strategici di Regione Lombardia e del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.
La Capogruppo è intervenuta nell'ambito del progetto in qualità di Capofila dell'Accordo di Partenariato, finalizzato alla realizzazione del progetto di Ricerca & Sviluppo SilkBioTech.
Per la Capogruppo l'Intervento Finanziario prevede:
La rata scadente nell'esercizio 2019 è stata classificata nelle passività finanziarie correnti.
Le passività finanziarie correnti, per un importo di 229 migliaia di Euro, riflettono la valutazione al fairvalue degli strumenti derivati contabilizzati con il c.d. "hedge accounting".
L'importo di 229 migliaia di Euro si dettaglia come segue:

Gli IRS vengono contabilizzati secondo il c.d. metodo "hedge accounting": tali operazioni, stipulate con la finalità di stabilizzare i flussi futuri relativi al debito coperto, presentano infatti caratteristiche perfettamente speculari a quelle dei relativi finanziamenti, tali da far ritenere efficace la relazione di copertura.
Il contratto IRS stipulato prevede le seguenti condizioni: nozionale iniziale pari a 7,5 milioni di Euro, tasso fisso pari all'1,83%, regolamento semestrale.
Il Gruppo ha valutato non significativo il rischio di non Performance Risk previsto dagli IFRS 13.
Quanto alla movimentazione e i relativi impatti sulla riserva di patrimonio netto (Riserva di copertura dei flussi finanziari – Cash Flow Hedging) si rimanda alla nota 8.1 – Patrimonio netto.
Il Gruppo non ha in essere contratti di leasing finanziari.
Le scadenze contrattuali delle passività finanziarie, compresi gli interessi da versare ed esclusi gli effetti degli accordi di compensazione sono esposte nella seguente tabella:
| Valore | Flussi | 6 mesi | 6-12 mesi |
1-2 anni | 2-5 anni | oltre i 5 anni | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2018 | contabile | finanziari | o meno | ||||
| contrattuali | |||||||
| Passività finanziarie non derivate | |||||||
| Finanziamenti da banche garantiti | 4.809 | (4.918) | (549) | (548) | (1.099) | (2.722) | --- |
| Altri finanziamenti non garantiti* | 30.013 | (30.497) | (2.084) | (3.558) | (6.607) | (17.408) | (840) |
| Anticipi di c/c non garantiti | --- | 0 | --- | --- | --- | --- | --- |
| Debiti vs. fornitori e altri debiti | 31.859 | (31.859) | (31.859) | --- | --- | --- | --- |
| C/c passivi | 6 | (6) | (6) | --- | --- | --- | --- |
| Passività finanziarie derivate | |||||||
| Interest rate swap di copertura | 229 | (229) | (229) | --- | --- | --- | --- |
| Contratti a termine su cambi: | |||||||
| Flussi in uscita | 13 | … | (13) | --- | --- | --- | --- |
| Flussi in entrata | --- | --- | --- | --- | --- | --- | --- |
| Altri contratti su cambi: | |||||||
| Flussi in uscita | … | --- | --- | --- | --- | --- | --- |
| Flussi in entrata | --- | --- | --- | --- | --- | --- | --- |
| Totale | 66.929 | (67.509) | (34.740) | (4.106) | (7.706) | (20.130) | (840) |
| Valore | Flussi | 6 mesi | 6-12 mesi |
1-2 anni | 2-5 anni | oltre i 5 anni | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2017 | contabile | finanziari | o meno | ||||
| contrattuali | |||||||
| Passività finanziarie non derivate | |||||||
| Finanziamenti da banche garantiti | 5.869 | (6.058) | (551) | (551) | (1.106) | (3.309) | (541) |
| Altri finanziamenti non garantiti* | 17.053 | (17.356) | (2.066) | (2.044) | (4.089) | (9.157) | --- |
| Anticipi di c/c non garantiti | 0 | 0 | --- | --- | --- | --- | --- |
| Debiti vs. fornitori e altri debiti | 31.556 | (31.556) | (31.556) | --- | --- | --- | --- |
| C/c passivi | 124 | (124) | (124) | --- | --- | --- | --- |
| Passività finanziarie derivate | |||||||
| Interest rate swap di copertura | 305 | (305) | (63) | (57) | (86) | (96) | (3) |
| Contratti a termine su cambi: | |||||||
| Flussi in uscita | … | --- | --- | --- | --- | --- | --- |
| Flussi in entrata | --- | --- | --- | --- | --- | --- | --- |
| Altri contratti su cambi: | |||||||
| Flussi in uscita | … | --- | --- | --- | --- | --- | --- |
| Flussi in entrata | --- | --- | --- | --- | --- | --- | --- |
| Totale | 54.907 | (55.399) | (34.360) | (2.652) | (5.281) | (12.562) | (544) |
Condizioni e piani di rimborso dei finanziamenti:
| 31 dicembre 2018 | 31 dicembre 2017 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tasso di | Anno di | Valore | Valore | Valore | Valore | ||
| Valuta | interesse | scadenza | nominale | contabile | nominale | contabile | |
| nominale | |||||||
| Finanziamenti da banche | |||||||
| a medio-lungo termine: | |||||||
| Finanziamento Finlombarda | Eu. | 0,50 | 2019 | 13 | 13 | 53 | 53 |
| Finanziamento Unicredit 2015: | Eu. | Euribor 6m+0,80 | 2023 | 4.821 | 4.809 | 5.893 | 5.869 |
| Finanziamento UBI/BPCI 2015: | Eu. | Euribor 3m+0,75 | 2020 | 1.500 | 1.500 | 2.500 | 2.500 |
| Finanziamento Cariparma/ | |||||||
| Credit Agricole 2015: | Eu. | Euribor 3m+0,40 | 2022 | 3.500 | 3.500 | 4.500 | 4.500 |
| Finanziamento BNL 2016: | Eu. | Euribor 6m+0,70 | 2022 | 4.000 | 4.000 | 5.000 | 5.000 |
| Finanziamento UBI/BPCI 2017: | Eu. | Euribor 3m+0,75 | 2022 | 4.000 | 4.000 | 5.000 | 5.000 |
| Finanziamento MPS 2018 . | Eu. | Euribor 6m+0,35 | 2023 | 5.000 | 5.000 | --- | --- |
| Finanziamento Cariparma/ | |||||||
| Credit Agricole 2018: | Eu. | Euribor 6m+0,50 | 2024 | 5.000 | 5.000 | --- | --- |
| Finanziamento Banca Pop.Sondrio 2018 |
Eu. | 0,66% | 2023 | 7.000 | 7.000 | --- | --- |
| Finanziamenti da banche | |||||||
| a breve termine: | |||||||
| C/c bancari | Eu. | Euribor 1m+0,15 | revoca | 6 | 6 | 124 | 124 |
| Anticipazioni di c/c | Eu. | Euribor 1m+015 | revoca | --- | --- | --- | --- |
| Passività finanziarie per | |||||||
| strumenti derivati | Eu. | 229 | 229 | 305 | 305 | ||
| Totale | 35.069 | 35.057 | 23.375 | 23.351 |
| Saldo | Saldo | ||
|---|---|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | ||
| Fondi per rischi ed oneri | 1.145 | 1.093 | |
| di cui: | |||
| - parte corrente | 40 | 40 | |
| - parte non corrente | 1.105 | 1.053 |
La parte corrente è così costituita:
| Saldo | Saldo | |
|---|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
| - Altri | 40 | 40 |
| Totale | 40 | 40 |
La parte non corrente include il fondo indennità fine rapporto agenti, esposto per 1.105 migliaia di Euro, che copre il rischio derivante dalle indennità dovute agli agenti in caso di interruzione del rapporto per cause a loro non imputabili:
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| - Fondo indennità fine rapporto agenti | 1.105 | 1.053 |
| Totale | 1.105 | 1.053 |
ed ha avuto la seguente movimentazione:
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Saldo 1.1 | 1.053 | 1.063 |
| - Accantonamenti dell'esercizio | 98 | 130 |
| - Utilizzi dell'esercizio | (46) | (118) |
| - Rilasci dell'esercizio | --- | (22) |
| Saldo 31.12 | 1.105 | 1.053 |
Il fondo indennità fine rapporto agenti rappresenta il valore attuale dell'obbligazione valutato con tecniche attuariali secondo lo IAS 37 e determinato da esperti terzi indipendenti.
Gli accantonamenti e gli utilizzi del fondo indennità suppletiva di clientela si riferiscono all'adeguamento del fondo in base alla situazione degli agenti al 31 dicembre 2018.
Ai fini della valutazione attuariale sono state considerate le seguenti assunzioni di natura demografica e finanziaria:
| 2018 | 2017 | 2016 | |
|---|---|---|---|
| a - probabilità di dimissioni volontarie | 0,50% annuo | 0,50% annuo | 0,50% annuo |
| b - probabilità di dispensa dal servizio | 0,50% annuo | 0,50% annuo | 0,50% annuo |
| c - tasso di attualizzazione | 1,55% annuo | 1,30% annuo | 1,30% annuo |
La probabilità annua di decesso e inabilità è stata calcolata in base alle tabelle SIM 2001 e INAIL. Al fine di determinare la vita lavorativa residua media degli agenti, è stata considerata l'età terminale di 65 anni.
| 2018 | 2017 | 2016 | |
|---|---|---|---|
| Il numero di beneficiari è: | 62 | 60 | 50 |
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| Benefici ai dipendenti | 6.091 | 6.465 |
| di cui: | ||
| - parte non corrente | 6.091 | 6.465 |
La voce si riferisce al trattamento di fine rapporto (TFR) dei dipendenti, con la seguente movimentazione:
| Saldo | Saldo | |
|---|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
| Saldo 1.1 | 6.465 | 6.563 |
| - Accantonamento netto dell'esercizio | (28) | 70 |
| - Indennità ed anticipazioni liquidate nell'esercizio | (346) | (168) |
| Saldo 31.12 | 6.091 | 6.465 |
Il trattamento di fine rapporto rientra tra i benefici a dipendenti erogati successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro. La passività iscritta per 6.091 migliaia di Euro rappresenta il valore attuale dell'obbligazione del Gruppo, valutato con tecniche attuariali secondo lo IAS 19, determinato da esperti terzi indipendenti.
Ai fini della valutazione attuariale sono state considerate le seguenti basi demografiche:
Ai fini della valutazione attuariale sono state considerate le seguenti basi aziendali:
| 2018 | 2017 | 2016 | |
|---|---|---|---|
| numero di beneficiari | 367 | 328 | 338 |
| età media dipendenti | 45 | 51 | 50 |
| età aziendale media reale | 18 | 27 | 26 |
Le basi tecnico/finanziarie utilizzate, che riguardano prospetticamente il lungo periodo, sono:
| 2018 | 2017 | 2016 | |
|---|---|---|---|
| a – tasso annuo di attualizzazione | 1,55% | 1,30% | 1,30% |
| b – tasso di rotazione del personale | 2,50% | 3,00% | 3,00% |
| c – tasso annuo di inflazione | 1,50% | 1,50% | 1,50% |
Per l'epoca di pensionamento si è ipotizzato il raggiungimento del primo dei requisiti pensionabili validi per l'Assicurazione Generale Obbligatoria.
In merito alla scelta del tasso di attualizzazione, si è utilizzato come indice di riferimento, in continuità con l'esercizio precedente, l'indice per l'Eurozona Iboxx Corporate AA 10+ con durata coerente con la durata media finanziaria del collettivo oggetto di valutazione.
Il dettaglio dell'accantonamento di competenza dell'esercizio determinato su base attuariale, al netto delle quote trasferite a fondi di previdenza integrativa e dell'imposta sostitutiva sulla rivalutazione, è di seguito riportato:
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Past Service Cost | --- | --- |
| Onere finanziario | 84 | 85 |
| Perdita (utile) attuariale | (112) | (15) |
| Accantonamento dell'esercizio | (28) | 70 |
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| Passività per imposte differite | 324 | 275 |
I debiti per imposte differite sono iscritti per un valore di 324 migliaia di Euro; per i relativi commenti si veda la nota esplicativa n. 10.11 – Imposte dell'esercizio.
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| Altre passività | 429 | 480 |
La voce altre passività, per un importo di 429 migliaia di Euro, si riferisce principalmente al differimento del contributo in conto capitale relativo al credito d'imposta maturato sugli investimenti effettuati nel periodo 25 giugno 2014 – 30 giugno 2015, ai sensi e per gli effetti della L. 7 agosto 2014, n. 116. Il contributo in oggetto è riconosciuto a conto economico sulla base della vita utile dei cespiti oggetto di agevolazione. Per maggiori dettagli sui crediti di imposta maturati al 31 dicembre 2018 si rimanda al paragrafo 7.4.
| Saldo | Saldo | |
|---|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
| Debiti verso fornitori ed altri debiti | 31.872 | 31.556 |
La voce risulta così composta:
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| - Debiti verso fornitori | 24.416 | 24.798 |
| - Altri Debiti | 7.456 | 6.758 |
| Totale | 31.872 | 31.556 |
La voce si dettaglia come segue:
| Saldo | Saldo | |
|---|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
| - Fornitori nazionali | 17.700 | 18.207 |
| - Fornitori estero | 3.867 | 3.698 |
| - Fatture da ricevere per beni e servizi | 1.845 | 1.901 |
| - Debiti per provvigioni | 556 | 555 |
| - Fatture da ricevere per provvigioni | 448 | 437 |
| Totale | 24.416 | 24.798 |
A livello geografico, con riferimento ai fornitori estero, i debiti si dettagliano come segue:
| Saldo | Saldo | |
|---|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
| - Europa EU | 1.567 | 1.581 |
| - U.S.A. | 79 | 13 |
| - Giappone | 0 | 0 |
| - Altri Paesi | 2.221 | 2.104 |
| Totale | 3.867 | 3.698 |
La voce include:
| Saldo | Saldo | |
|---|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
| - Debiti verso i dipendenti | 4.678 | 3.454 |
| - Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale ed Erario | 2.000 | 2.132 |
| - Clienti creditori | 615 | 464 |
| - Clienti c/anticipi | 24 | 79 |
| - Altri | 139 | 629 |
| Totale | 7.456 | 6.758 |
La voce Altri include 53 migliaia di Euro di emolumento variabile degli amministratori; 13 migliaia di Euro relativo al fair value delle operazioni a termine su cambi.

Ai sensi dell'IFRS 7, si evidenzia che il relativo fair value è classificabile nel "livello 2": fair value misurato sulla base di tecniche di valutazione che prendono a riferimento parametri osservabili sul mercato, diversi dalle quotazioni dello strumento finanziario.
Quanto alla movimentazione e i relativi impatti sulla riserva di patrimonio netto (Riserva di copertura dei flussi finanziari – Cash Flow Hedging) si rimanda alla nota 8.1 – Patrimonio netto.
| Saldo | Saldo | |
|---|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
| Passività per resi | 315 | --- |
La voce, iscritta in relazione alla prima applicazione dell'IFRS 15 Ricavi provenienti da contratti con i clienti, ammonta a 315 migliaia di Euro e rappresenta la stima delle passività per lo storno di fatture già emesse che sarà effettuato successivamente al 31 dicembre 2018 a seguito di resi.
| Saldo | Saldo | |
|---|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
| Debiti per imposte sul reddito | 1.439 | 788 |
I debiti verso Erario ammontano a 1.439 migliaia di Euro di cui 1.386 migliaia di Euro riferibili alla Capogruppo. Essi sono esposti al netto degli anticipi versati e di crediti di imposta da utilizzare in compensazione per 1.558 migliaia di Euro comprensivi di 213 migliaia di Euro derivanti da investimenti 2014 e 2015 in ottemperanza a quanto stabilito dal D.L.24 giugno 2014, n.91, convertito con modifiche dalla L. 11 agosto 2014, n.116 (c.d. credito di imposta per beni strumentali nuovi)
La Posizione finanziaria netta del Gruppo al 31.12.2018, comparata con il 31.12.2017 risulta essere la seguente:
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
|---|---|---|
| A. Cassa | 7 | 6 |
| B. Altre disponibilità liquide | 37.345 | 22.532 |
| C. Titoli | --- | --- |
| D. Liquidità (A+B+C) | 37.352 | 22.538 |
| E. Crediti finanziari correnti | 0 | 0 |
| F. Debiti bancari correnti | (235) | (429) |
| G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente | (6.572) | (5.107) |
| H. Altri debiti finanziari correnti | --- | --- |
| I. Indebitamento finanziario corrente (F+G+H) | (6.807) | (5.536) |
| J. Indebitamento finanziario corrente netto (D+E+I) | 30.545 | 17.002 |
| K. Debiti bancari non correnti | (28.250) | (17.815) |
| L. Altri debiti non correnti | --- | --- |
| M. Indebitamento finanziario non corrente (K+L) | (28.250) | (17.815) |
| N. Indebitamento finanziario netto (J+M) | 2.295 | (813) |
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Ricavi dalla vendita di beni e servizi | 109.580 | 99.410 |
I ricavi per cessioni di beni e di servizi sono così composti:
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| - Ricavi dalla vendita di beni | 104.981 | 94.851 |
| - Ricavi per prestazioni di servizi | 4.599 | 4.559 |
| Totale | 109.580 | 99.410 |
I ricavi dalla vendita di beni e servizi sono così ripartibili:
| a) per tipo di prodotto: | 2018 | 2017 | Var. % |
|---|---|---|---|
| Polo Ratti Luxe | 48.637 | 40.256 | 20,8% |
| Polo Collezioni | 28.889 | 27.737 | 4,2% |
| Polo Carnet | 11.380 | 11.970 | (4,9)% |
| Polo Fast Fashion | 6.576 | 5.389 | 22,0% |
| Polo Studio | 8.078 | 7.486 | 7,9% |
| Polo Arredamento | 5.433 | 6.132 | (11,4)% |
| Altri e non allocati | 587 | 440 | 33,4% |
| Totale | 109.580 | 99.410 | 10,2% |
| b) per area geografica: | 2018 | 2017 | Var. % |
|---|---|---|---|
| - Italia | 40.996 | 36.968 | 10,9% |
| - Europa U.E. | 37.057 | 31.655 | 17,1% |
| - U.S.A. | 8.493 | 9.593 | (11,5)% |
| - Giappone | 2.037 | 2.341 | (13,0)% |
| - Altri paesi | 20.997 | 18.853 | 11,4% |
| Totale | 109.580 | 99.410 | 10,2% |
L'andamento della gestione evidenzia per l'esercizio 2018 un fatturato di 109,6 milioni di Euro, in aumento di circa 10,2 milioni di Euro (+1,02%) rispetto all'esercizio precedente. Come già rilevato la dinamica delle vendite è stata caratterizzata dal buon andamento del Polo Luxe (+8,4 milioni di Euro, +20,8%), che cresce con particolare riferimento al segmento dei tessuti stampati. Anche l'andamento degli altri poli di business risulta complessivamente positivo.
L'incremento dei ricavi ha riguardato tutti i mercati geografici di riferimento. In particolare, le vendite sono cresciute nei paesi dell'Unione Europea (+5,4 milioni di Euro, +17,1%) e sul mercato domestico (+4,1 milioni di Euro, +10,9%). Per contro si registra una diminuzione nel mercato americano (-1,1 milioni di Euro,
-11,5%)
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Altri ricavi e proventi | 1.497 | 1.328 |
Tale voce è così composta:
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| - Contributi in conto esercizio | 226 | 265 |
| - Locazioni attive | 156 | 165 |
| - Addebito costi e servizi a parti correlate | 124 | 112 |
| - Sopravvenienze ed insussistenze attive | 121 | 134 |
| - Plusvalenze da alienazione cespiti | 47 | 18 |
| - Risarcimento danni diversi | 4 | 15 |
| - Utilizzo fondi in eccesso | --- | 22 |
| - Altri | 819 | 597 |
| Totale | 1.497 | 1.328 |
Con riferimento agli obblighi informativi previsti dalla Legge n. 124 del 4 agosto 2017, si evidenzia che i contributi in conto esercizio includono 226 migliaia di Euro relativi a contributi per la produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici. Per quanto riguarda invece i contributi incassati, si segnala che nell'anno in oggetto il totale di contributi incassati per produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici è stata pari a 97 migliaia di Euro.
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci | 37.660 | 31.940 |
| La composizione della voce in oggetto è la seguente: | ||
| 2018 | 2017 | |
| - Materie prime | 26.154 | 20.628 |
| 8.368 | 8.528 |
|---|---|
| 3.138 | 2.784 |
| 37.660 | 31.940 |
I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci sono complessivamente in aumento rispetto all'esercizio 2017 di 5,7 milioni di Euro. L'aumento è collegato ai maggiori acquisti di tessuti greggi e semilavorati a seguito dei maggiori volumi di produzione rispetto all'esercizio precedente.
Nel corso dell'esercizio 2018 sono stati effettuati acquisti da parti correlate per 4.894 migliaia di Euro (vedi Allegato 1).
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Costi per servizi | 24.745 | 22.673 |
Le voci più significative di questo raggruppamento risultano essere le seguenti:
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| - Lavorazioni esterne | 8.929 | 8.086 |
| - Spese per utenze | 2.430 | 2.149 |
| - Spese per manutenzione | 1.876 | 1.641 |
| - Provvigioni passive | 1.754 | 1.754 |
| - Trasporti | 1.615 | 1.637 |
| - Consulenze | 1.364 | 1.118 |
| - Servizi di pulizia, smaltimento rifiuti, sorveglianza | 995 | 834 |
| - Spese di campionatura e creazione | 859 | 916 |
| - Spese viaggio e soggiorno | 838 | 719 |
| - Oneri doganali su acquisti | 750 | 536 |
| - Spese per fiere | 585 | 517 |
| - Assicurazioni | 485 | 510 |
| - Addebito servizi da parti correlate | 413 | 484 |
| - Servizi in outsourcing | 231 | 230 |
| - Spese per promozione | 218 | 156 |
| - Spese per pubblicità | 215 | 217 |
| - Spese bancarie | 92 | 94 |
| - Emolumenti organi di controllo | 36 | 36 |
| - Altri diversi | 1.060 | 1.039 |
| Totale | 24.745 | 22.673 |
I costi per servizi risultano in aumento rispetto all'esercizio precedente di 2,1 milioni di Euro, principalmente a seguito dell'incremento del costo delle lavorazioni esterne e del costo per utenze. Tale incremento è direttamente collegato all'aumento dei volumi di vendita.
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Costi per godimento beni di terzi | 1.459 | 1.588 |
La voce in oggetto è così composta:
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| - Royalties passive | 869 | 998 |
| - Noleggi | 322 | 299 |
| - Locazioni | 268 | 291 |
| Totale | 1.459 | 1.588 |
Per la voce royalties si rimanda alla nota n. 16 – Impegni e rischi.
Le locazioni sono principalmente imputabili alla società Ratti USA Inc. e si riferiscono alla sede commerciale di New York (157 migliaia di Euro, relative al contratto con durata fino al 31 agosto 2026, – vedi nota 16 – Impegni e rischi del bilancio d'esercizio). Si evidenzia inoltre che parte degli spazi sono stati sub-locati a terze parti per 117 migliaia di Euro, classificati nella voce Altri ricavi e proventi.
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Costi per il personale | 30.960 | 28.652 |
| La ripartizione di tali costi è la seguente: | ||
| 2018 | 2017 | |
| - Salari e stipendi | 21.975 | 20.265 |
| - Oneri sociali | 6.206 | 5.897 |
| - Incentivi all'esodo | 408 | 204 |
| - Piani a contribuzione definita | 1.392 | 1.238 |
| - Emolumenti agli organi sociali | 462 | 444 |
| - Altri costi | 517 | 604 |
| Totale | 30.960 | 28.652 |
La voce Piani a contribuzione definita include principalmente gli importi conferiti nei Fondi di Tesoreria INPS, Fondi di categoria e Fondi privati, e sono così dettagliati:
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| - Fondo di Tesoreria INPS | 820 | 710 |
| - Fondi di categoria e privati | 572 | 528 |
| Totale | 1.392 | 1.238 |
Gli emolumenti verso gli organi sociali sono relativi ai compensi verso amministratori.
Si evidenzia di seguito il numero totale e medio dei dipendenti delle imprese incluse nel consolidamento, suddiviso per categorie:
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | Media | Media | |
|---|---|---|---|---|
| 2018 | 2017 | |||
| - Dirigenti | 13 | 12 | 13 | 13 |
| - Quadri e Impiegati | 337 | 320 | 330 | 314 |
| - Intermedi e Operai | 435 | 395 | 407 | 389 |
| Totale Gruppo | 785 | 727 | 750 | 716 |
Alla fine del 2018 il numero complessivo dei dipendenti si è incrementato di n. 58 addetti rispetto al 31 dicembre 2017. L'incremento è collegato in particolare alla capogruppo Ratti (+ n. 26 addetti), principalmente a seguito del rafforzamento delle aree sviluppo prodotto, industriale e commerciale e nella controllata di diritto tunisino Creomoda S.a.r.l. (+ n. 32 addetti), a seguito del completamento degli organici di produzione.
| 2018 | 2017 | ||
|---|---|---|---|
| Altri costi operativi | 1.840 | 1.857 | |
| La ripartizione della voce è la seguente: | |||
| 2018 | 2017 | ||
| - Materiali di consumo, cancelleria, carburanti | 714 | 751 | |
| - Sopravvenienze ed insussistenze passive | 341 | 276 | |
| - IMU | 298 | 298 | |
| - Acquisto quadri e campioni | 138 | 142 | |
| - Imposte e tasse | 83 | 77 | |
| - Quote associative | 82 | 80 | |
| - Acquisto disegni | 44 | 41 | |
| - Spese di rappresentanza | 39 | 51 | |
| - Minusvalenze su alienazioni | 20 | --- | |
| - Altri costi | 81 | 141 | |
| Totale | 1.840 | 1.857 |
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Ammortamento attrezzatura varia di stampa ed Ammortamenti | 4.337 | 4.198 |
Per ripartizione delle voci di ammortamento si rimanda alle note 7.1 e 7.2.
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Accantonamenti e svalutazioni | 109 | 287 |
| La voce in oggetto comprende: | ||
| 2018 | 2017 | |
| - Accantonamento per rischi su crediti (nota 7.8) | 11 | 157 |
| - Accantonamento indennità di clientela (nota 8.3) | 98 | 130 |
| Totale | 109 | 287 |
Per quanto concerne gli accantonamenti e utilizzi del fondo oneri e rischi diversi e del fondo indennità di clientela, si rimanda a quanto già illustrato nei commenti alle poste patrimoniali.
Proventi e oneri finanziari rilevati a Conto Economico
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Proventi/(Oneri) finanziari | (100) | (570) |
| di cui: | ||
| - Proventi finanziari | 1.161 | 417 |
| - Oneri finanziari | (1.261) | (987) |
| Proventi e oneri finanziari rilevati a Conto Economico | ||
| La sottovoce è così composta: | ||
| 2018 | 2017 | |
| - Interessi attivi da depositi bancari | 26 | 11 |
| - Dividendi attivi da altre partecipazioni | 346 | 5 |
| - Differenze cambio attive | 732 | 368 |
| - Sconti di pagamento su acquisti | 56 | 32 |
| - Altri interessi attivi | 1 | 1 |
| Totale proventi finanziari | 1.161 | 417 |
| - Interessi passivi su passività finanziarie vs. banche | (254) | (283) |
| - Sconti cassa | (70) | (76) |
| - Differenze cambio passive | (809) | (498) |
| - Oneri finanziari su trattamento di fine rapporto dipendenti (TFR) | (84) | (85) |
| - Altri interessi passivi | (11) | (20) |
| - Altri oneri finanziari | (33) | (25) |
| Totale oneri finanziari | (1.261) | (987) |
| Totale proventi/(oneri) finanziari netti | (100) | (570) |
Proventi e oneri finanziari rilevati direttamente a Patrimonio Netto
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Quota efficace delle variazioni di fair value delle coperture di flussi finanziari (tassi e cambi) |
69 | 198 |
| Effetto fiscale | (17) | (47) |
| Totale | 52 | 151 |
| Riserva di copertura dei flussi finanziari | (97) | (149) |
| Totale | (97) | (149) |
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Imposte dell'esercizio | 2.636 | 1.485 |
| Le imposte iscritte nel Conto Economico sono le seguenti: | ||
| 2018 | 2017 | |
| Imposte correnti: | ||
| - IRAP | 484 | 315 |
| - IRES | 2.460 | 1.155 |
| - Maggiori imposte esercizio precedente | 9 | 42 |
| - Imposte sul reddito società estere | 57 | 36 |
| - Minori imposte esercizio precedente | --- | (50) |
| Totale imposte correnti | 3.010 | 1.498 |
| Imposte differite/anticipate di competenza dell'esercizio | (374) | (13) |
| Totale imposte sul reddito dell'esercizio | 2.636 | 1.485 |
| Attività | Passività | Importo netto | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2018 | 2017 | 2018 | 2017 | 2018 | 2017 | ||
| Rimanenze | 1.981 | 1.585 | --- | --- | 1.981 | 1.585 | |
| Crediti verso clienti ed altri crediti | 426 | 377 | (102) | (2) | 324 | 375 | |
| Fondi | 123 | 105 | --- | --- | 123 | 105 | |
| Immobili, impianti e macchinari | 766 | 711 | (190) | (245) | 576 | 466 | |
| Immobilizzazioni immateriali | 24 | 57 | (32) | (26) | (8) | 31 | |
| Benefici ai dipendenti** | 135 | 135 | --- | --- | 135 | 135 | |
| Debiti vs. fornitori e altri debiti | 105 | 192 | ---- | --- | 105 | 192 | |
| Passività finanziarie* | 31 | 47 | ---- | --- | 31 | 47 | |
| Perdite fiscali | --- | --- | ---- | --- | 0 | 0 | |
| Attività/passività per imposte differite Differenze temporanee non rilevate |
3.591 --- |
3.209 --- |
(324) --- |
(273) --- |
3.267 --- |
2.936 --- |
|
| Attività/passività nette per imposte differite |
3.591 | 3.209 | (324) | (273) | 3.267 | 2.936 |
* 31 migliaia di Euro rilevate direttamente a Patrimonio Netto (47 migliaia di Euro nel 2017)
**al netto di 355 migliaia di Euro rilevate direttamente a Patrimonio Netto (382 migliaia di Euro nel 2017)
Riconciliazione del carico fiscale teorico con quello effettivo
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Utile (Perdita) dell'esercizio | 10.454 | 6.022 |
| Totale imposte sul reddito | 2.636 | 1.485 |
| Utile (perdite) ante imposte | 13.090 | 7.507 |
| Imposte sul reddito utilizzando l'aliquota fiscale 24% | 3.141 | 1.802 |
| Agevolazione Patent Box | (816) | (593) |
| Differenze permanenti in aumento/(diminuzione) | (16) | 109 |
| Variazione delle differenze temporanee rilevate | 0 | 0 |
| IRAP | 484 | 315 |
| Differenza tax-rate e altre su controllate estere | (167) | (83) |
| Altre | 10 | (65) |
| Totale imposte sul reddito | 2.636 | 1.485 |
In considerazione delle più recenti previsioni dei risultati degli esercizi futuri (2019 – 2021), si ritiene di poter recuperare le attività per imposte differite iscritte in bilancio, in un orizzonte temporale di medio periodo.
Si evidenzia che al 31 dicembre 2018 non vi sono attività o passività per imposte differite non rilevate.
L'utile/(perdita) base per azione è calcolato dividendo il risultato d'esercizio attribuibile ai soci della Controllante per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione durante l'esercizio.
Il capitale sociale di Ratti S.p.A., pari ad Euro 11.115.000, è suddiviso in 27.350.000 azioni ordinarie (codice ISIN IT0004724107) prive di valore nominale.
Di seguito sono esposti il reddito e le informazioni sulle azioni utilizzati ai fini del calcolo:
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| - Utile/(Perdita) netto attribuibile ai soci della Controllante (in migliaia di Euro) | 10.338 | 5.950 |
| - Numero medio ponderato di azioni ordinarie ai fini della perdita base su azione | 27.350.000 | 27.350.000 |
| - Effetto della diluizione | --- | --- |
| - Numero medio ponderato di azioni ordinarie ai fini del risultato diluito su azione | 27.350.000 | 27.350.000 |
| - Utile/(Perdita) per azione (Euro) | 0,38 | 0,22 |
Il Gruppo ha un profilo di rischio finanziario moderato.
Nell'ambito dei rischi di impresa, i principali rischi finanziari identificati e monitorati dal Gruppo sono i seguenti:
Il Consiglio di Amministrazione riesamina e concorda le politiche per gestire le principali tipologie di rischio, come di seguito esposto.
Il rischio di credito è il rischio che un cliente o una delle controparti di uno strumento finanziario causi una perdita finanziaria non adempiendo ad un'obbligazione e deriva sostanzialmente dai crediti commerciali.
E' politica del Gruppo utilizzare strumenti per mitigare tale rischio. Il Gruppo procede, per i clienti più significativi, ad una sistematica assicurazione, con assegnazione di fido ai clienti assicurati, e sottopone i nuovi clienti e i clienti che richiedono condizioni di pagamento dilazionate a procedure di verifica sulla relativa classe di credito. Inoltre, il saldo dei crediti è monitorato sistematicamente nel corso dell'esercizio in modo che l'importo delle esposizioni a perdite non sia significativo.
Il valore contabile delle attività finanziarie rappresenta l'esposizione del Gruppo al rischio di credito:
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Altre attività non correnti (nota 7.4) | 114 | 177 |
| Crediti commerciali ed altri crediti (nota 7.8) | 25.384 | 26.177 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (nota 7.11) | 37.352 | 22.538 |
| Totale | 62.850 | 48.892 |
Quanto all'esposizione al rischio di credito a fine esercizio derivante dai crediti verso clienti per area geografica, alla loro anzianità e alla movimentazione del fondo svalutazione si rimanda alla nota esplicativa n. 7.8 – Crediti commerciali ed altri crediti.
Il rischio di mercato si riferisce alla variabilità del valore di attività e passività a causa delle variazioni di prezzi di mercato (prevalentemente tassi di cambio e tassi di interesse), che oltre che modificarne i flussi finanziari attesi può generare un aumento inaspettato di costi ed oneri finanziari.
Il Gruppo è esposto al rischio di cambio sulle vendite e sugli acquisti legato principalmente alle valute US\$ e YEN giapponese.
Per la copertura del rischio su cambi il Gruppo attua una politica di copertura sulla base dei prevedibili flussi netti in valuta attesi.
Le coperture vengono effettuate mediante strumenti finanziari derivati: vendite a termine.
La seguente tabella evidenzia l'esposizione del Gruppo al rischio di cambio in base al valore nozionale:
| 2018 | 2017 | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| USD | YEN | CHF | LGS | AU\$ | USD | YEN | CHF | LGS | AU\$ | |
| Crediti commerciali | 3.888 | 30.023 | --- | --- | --- | 4.199 | 10.526 | --- | --- | --- |
| Finanziamenti da banche | ||||||||||
| Debiti commerciali | (2.866) | (4.504) | (1) | --- | --- | (2.779) | (3.505) | --- | --- | --- |
| Disponibilità liquide | 1.280 | 33.756 | --- | --- | --- | 3.539 | 95.573 | --- | --- | --- |
| Esposizione lorda | ||||||||||
| nella situazione patrimoniale - | ||||||||||
| finanziaria | 2.302 | 59.275 | (1) | 0 | 0 | 4.959 | 102.594 | 0 | 0 | 0 |
| Vendite previste stimate* | 19.518 | 136.238 | --- | --- | --- | 20.000 | 150.636 | --- | --- | --- |
| Acquisti previsti stimati* | (18377 | (10.000) | --- | --- | --- | (17.176) (10.800) | --- | --- | --- | |
| Esposizione lorda | 21.820 | 185.513 | (1) | 0 | 0 | 7.783 | 242.430 | 0 | 0 | 0 |
| Contratti a termine su cambi | --- | (40.000) | --- | --- | --- | (1.200) | (30.000) | --- | --- | --- |
| Altri derivati su cambi | --- | --- | --- | --- | --- | --- | --- | --- | --- | --- |
| Esposizione netta | 21.820 | 145.513 | (1) | 0 | 0 | 6.583 | 212.430 | 0 | 0 | 0 |
* Relative/i al periodo soggetto a copertura
I principali tassi di cambio dell'esercizio sono i seguenti:
| Euro | Tasso di cambio puntuale | |||
|---|---|---|---|---|
| Cambio medio | al 31 dicembre | |||
| 2018 | 2017 | 2018 | 2017 | |
| USD | 1,182 | 1,129 | 1,145 | 1,199 |
| YEN | 130,410 | 126,654 | 125,850 | 135,01 |
| CHF | 1,155 | 1,111 | 1,127 | 1,1702 |
| LGS | 0,885 | 0,876 | 0,895 | 0,887 |
| AU\$ | 1,580 | 1,534 | 1,622 | 1,472 |
Un apprezzamento dell'Euro del 10% rispetto alle valute sotto riportate avrebbe comportato, al 31 dicembre, un aumento (decremento) del patrimonio netto e del risultato d'esercizio per gli importi riportati nella seguente tabella:
| Effetto in migliaia di Euro | 2018 | 2017 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Patrimonio | Utile | Patrimonio | Utile | ||||
| Netto o (perdita) |
Netto | o (perdita) | |||||
| USD | (239) | (239) | (466) | (466) | |||
| YEN | (32) | (32) | (114) | (114) | |||
| CHF | --- | --- | |||||
| Totale | (271) | (271) | (580) | (580) |
Il Gruppo attua una politica di copertura del rischio tassi su indebitamento laddove il tasso di remunerazione del finanziamento è variabile e pertanto soggetto a variazioni di mercato. Le coperture vengono effettuate mediante strumenti finanziari derivati.
Il profilo del tasso di interesse applicato alle passività finanziarie del Gruppo fruttifere di interessi alla data di chiusura di bilancio era la seguente:
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Tasso fisso: | ||
| - Passività finanziarie | (7.013) | (53) |
| - Attività finanziarie | --- | --- |
| Tasso variabile: | ||
| - Passività finanziarie (*) | (28.044) | (23.298) |
| - Attività finanziarie | 37.352 | 22.538 |
| 2.295 | (813) |
(*) 4.821 migliaia Euro soggetta a copertura con strumento derivato (IRS) per l'anno 2018 e 5.893 migliaia di Euro per l'anno 2017.
Si evidenzia che una variazione in più o in meno di 100bp sui tassi di interesse nel corso del 2018, avrebbe comportato una variazione di 52 migliaia di Euro di interessi netti.
Il rischio di liquidità è il rischio che il Gruppo abbia difficoltà ad adempiere alle obbligazioni associate a passività finanziarie.
L'approccio del Gruppo nella gestione della liquidità prevede di garantire, attraverso una gestione anticipata della tesoreria, che vi siano sempre, per quanto possibile, risorse sufficienti ad adempiere alle proprie obbligazioni in scadenza, in modo da mantenere, per quanto possibile, un appropriato equilibrio tra impegni e disponibilità.
Quanto alle scadenze contrattuali delle passività finanziarie e alle condizioni e piani di rimborso dei finanziamenti si rinvia alla nota 8.2 – Passività finanziarie.
Il Gruppo dispone di ampi affidamenti non utilizzati alla data di chiusura del bilancio.
Il rischio operativo è il rischio di sostenere una perdita diretta o indiretta derivante da svariate cause associate ai processi, al personale, alla tecnologia e alle infrastrutture del Gruppo, così come da fattori esterni diversi dal rischio di credito, di mercato e di liquidità, quali derivanti da disposizioni legali e regolamentari e standard di comportamento aziendale.
I rischi operativi derivano da tutte le attività del Gruppo.
L'obiettivo del Gruppo è di gestire il rischio operativo al fine di raggiungere un equilibrio tra prevenzione del sostenimento di perdite finanziarie e danni di reputazione del Gruppo e la redditività complessiva, evitando procedure di controllo che limitano l'operatività aziendale.
Al fine di mitigare tale rischio la Capogruppo ha posto in essere un sistema di regole, procedure e controlli fra cui l'autorizzazione preventiva delle operazioni attraverso un sistema di deleghe/procure, documentazione dei controlli e delle procedure poste in essere, formazione e sviluppo professionale e standard etici ed aziendali.
A supporto del rispetto di tali principi la Società Capogruppo ha istituito una funzione di Internal Audit, che riporta periodicamente con cadenza semestrale al Comitato Controllo e Rischi ed al Collegio Sindacale.
I flussi finanziari previsti associati agli strumenti derivati di copertura di flussi finanziari sono analizzati nella tabella seguente:
| 2018 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Flussi | ||||||||
| Valore | Finanziari | 6 mesi | 6-12 | Oltre | ||||
| contabile | previsti | o meno | mesi | 1-2 anni | 2-5 anni | 5 anni | ||
| Interest rate swap: | ||||||||
| Attività | --- | 0 | --- | --- | --- | --- | --- | |
| Passività | (229) | (229) | (50) | (46) | (69) | (64) | --- | |
| Contratti a termine | ||||||||
| su cambi: | ||||||||
| Attività | --- | 304 | 304 | --- | --- | --- | --- | |
| Passività | (13) | (317) | (317) | --- | --- | --- | --- | |
| Totale | (242) | (242) | (63) | (46) | (69) | (64) | 0 |
| 2017 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Flussi | |||||||
| Valore | Finanziari | 6 mesi | 6-12 | Oltre | |||
| contabile | previsti | o meno | mesi | 1-2 anni | 2-5 anni | 5 anni | |
| Interest rate swap: | |||||||
| Attività | --- | 0 | --- | --- | --- | --- | --- |
| Passività | (305) | (305) | (63) | (57) | (86) | (96) | (3) |
| Contratti a termine | |||||||
| su cambi: | |||||||
| Attività | 132 | 1.352 | 1.352 | --- | --- | --- | --- |
| Passività | --- | (1.220) | (1.220) | --- | --- | --- | --- |
| Totale | (173) | (173) | 69 | (57) | (86) | (96) | (3) |
Nella seguente tabella sono esposti per ogni attività e passività finanziaria, il valore contabile iscritto nello stato patrimoniale ed il relativo fair value:
| 31 dicembre 2018 | 31 dicembre 2017 | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Valore | Fair | Valore | Fair | ||
| contabile | value | contabile | value | ||
| Altre attività (nota 7.4) | 114 | 114 | 177 | 177 | |
| Crediti commerciali ed altri crediti (nota 7.8) | 25.384 | 25.384 | 26.045 | 26.045 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (nota 7.11) | 37.352 | 37.352 | 22.538 | 22.538 | |
| Interest rate swap di copertura: | |||||
| Attività (nota 7.11) | --- | --- | --- | --- | |
| Passività (nota 8.2) | (229) | (229) | (305) | (305) | |
| Contratti a termine su cambi: | |||||
| Attività (nota 7.8) | --- | --- | 132 | 132 | |
| Passività (nota 8.7) | (13) | (13) | --- | --- | |
| Finanziamenti da banche garantiti (nota 8.2) | (4.809) | (4.809) | (5.869) | (5.869) | |
| Altri finanziamenti non garantiti (nota 8.2) | (30.013) | (30.013) | (17.053) | (17.053) | |
| Passività per leasing finanziari (nota 8.2) | --- | --- | --- | --- | |
| Anticipi di conto corrente non garantiti (nota 8.2) | --- | --- | --- | --- | |
| Debiti vs. fornitori e altri debiti (nota 8.7) | (31.859) | (31.859) | (31.556) | (31.556) | |
| C/c passivi (nota 8.2) | (6) | (6) | (124) | (124) | |
| Totale | (4.079) | (4.079) | (6.015) | (6.015) |
Ai fini dell'applicazione dell'IFRS 8, il Gruppo ha ritenuto di definire i seguenti settori operativi, che corrispondono alla struttura organizzativa dello stesso:
I suddetti settori operativi sono stati individuati sulla base delle seguenti considerazioni:
Si evidenzia che tale articolazione riflette la nuova organizzazione del Gruppo per aree di business, operativa a partire dal mese di gennaio 2018. Rispetto all'organizzazione precedente il nuovo modello ha previsto in particolare: i) l'unificazione del Polo Collezioni Donna e del Polo Collezioni Uomo in un'unica area di attività (Polo Collezioni); ii) lo scorporo dal Polo Collezioni Donna di alcune attività peculiari quali la vendita di tessuti al dettaglio e la gestione dei contratti di licenza e dei canali di distribuzione alternativi, confluite rispettivamente nei poli di nuova costituzione Carnet e Ratti Studio. I Poli Lusso, Arredamento e Fast Fashion non hanno subito nessuna modifica.
I dati inclusi nelle "Poste non allocate e Rettifiche" fanno riferimento: alla filiale commerciale (Ratti USA Inc.), alle unità produttive estere (Textrom S.r.l. e Creomoda S.a.r.l.), alla società Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. e a quanto non imputabile ai singoli settori operativi sopra specificati (altri ricavi e proventi operativi non allocati, costi non attribuiti, spese generali e amministrative).
I settori operativi, che si identificano nella loro tipologia di prodotto e di struttura organizzativa commerciale, utilizzano impianti produttivi (tintostamperia – tessitura) comuni. La determinazione dei risultati di settore, ove non vi è una diretta imputabilità dei costi, è basata convenzionalmente su un sistema di prezzi di trasferimento costruiti in funzione dei costi industriali.
Quanto ai dati patrimoniali, invece, si evidenzia che le singole unità operative, sono gestite nel complesso come un'unica struttura per tutta l'attività svolta a monte rispetto a quella commerciale/creativa. I dati di settore, successivamente esplicati, riflettono la situazione patrimoniale dei settori operativi per le sole poste oggetto di valutazione periodica da parte del più alto livello decisionale e direttamente attribuibili, quali le Rimanenze e i Crediti Commerciali.
I dati inclusi nelle "Poste non allocate e Rettifiche" fanno riferimento a: attività correnti non specifiche e alle attività non correnti, rappresentate sostanzialmente dalle immobilizzazioni materiali (esaminate nel loro insieme) costituite principalmente dal complesso industriale di Guanzate (tintostamperia e tessitura) comune ai settori operativi e pertanto a loro non specificatamente attribuibile. Quanto alle passività, più in particolare ai Debiti verso fornitori ed altri debiti, essendo esaminate nel suo complesso e non per settore di attività, non sono esplicitati i dati contabili per settore operativo.
I settori geografici per la ripartizione delle Attività non correnti, sono definiti sulla base dell'ubicazione delle società del Gruppo:
Di seguito vengono riepilogati i dati economici e patrimoniali per settori di attività, che costituiscono oggetto di informativa nella reportistica interna, nonché i dati dell'attivo non corrente (escluse attività finanziarie e attività per imposte differite) per settori geografici, al 31 dicembre 2018 confrontati con il 31 dicembre 2017.
| importi in migliaia di Euro | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Polo Ratti Luxe |
Polo Collezioni |
Polo Carnet |
Polo Fast Fashion |
Polo Studio |
Polo Arredamento |
Totale* | Poste non allocate e rettifiche |
Consolidato | ||
| Ricavi verso terzi | 48.637 | 28.889 | 11.380 | 6.576 | 8.078 | 5.433 | 108.993 | 587 | 109.580 | |
| Ricavi tra settori | --- | --- | --- | --- | --- | --- | 0 | --- | 0 | |
| Totale ricavi di vendita | 48.637 | 28.889 | 11.380 | 6.576 | 8.078 | 5.433 | 108.993 | 587 | 109.580 | |
| Risultato Operativo | ||||||||||
| (EBIT) | 16.478 | 2.152 | 943 | (107) | 1.234 | 586 | 21.286 | (8.096) | 13.190 | |
| Attività correnti | 12.827 | 8.775 | 9.612 | 1.709 | 3.045 | 2.016 | 37.984 | 53.500 | 91.484 | |
| Attività non correnti | --- | --- | --- | --- | --- | --- | --- | 37.322 | 37.322 | |
| Totale attività | 12.827 | 8.775 | 9.612 | 1.709 | 3.045 | 2.016 | 37.984 | 90.822 | 128.806 |
(*) Totale settori oggetto di informativa
importi in migliaia di Euro
| Polo Ratti Luxe |
Polo Collezioni |
Polo Carnet |
Polo Fast Fashion |
Polo Studio |
Polo Arredamento |
Totale* | Poste non allocate e rettifiche |
Consolidato | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi verso terzi | 40.256 | 27.737 | 11.970 | 5.389 | 7.486 | 6.132 | 98.970 | 440 | 99.410 |
| Ricavi tra settori | --- | --- | --- | --- | --- | --- | 0 | --- | 0 |
| Totale ricavi di vendita | 40.256 | 27.737 | 11.970 | 5.389 | 7.486 | 6.132 | 98.970 | 440 | 99.410 |
| Risultato Operativo | |||||||||
| (EBIT) | 12.971 | 977 | 814 | (266) | 975 | 750 | 16.221 | (8.144) | 8.077 |
| Attività correnti | 14.154 | 9.686 | 9.488 | 2.012 | 2.160 | 2.283 | 39.783 | 34.703 | 74.486 |
| Attività non correnti | --- | --- | --- | --- | --- | --- | 0 | 35.037 | 35.037 |
| Totale attività | 14.154 | 9.686 | 9.488 | 2.012 | 2.160 | 2.283 | 39.783 | 69.740 | 109.523 |
(*) Totale settori oggetto di informativa.
| importi in migliaia di Euro | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Italia | Europa (UE) |
Altre Nazioni |
Totale | ||
| Al 31 dicembre 2018 | 32.564 | 654 | 401 | 33.619 | |
| Al 31 dicembre 2017 | 30.790 | 597 | 263 | 31.650 |
(*) Include immobili impianti e macchinari, altre attività immateriali e partecipazioni.
Per quanto riguarda i fatturati per area geografica si rinvia alla nota n. 10.1 – Ricavi dalla vendita di beni e servizi.
Ricavi:
| importi in migliaia di Euro | ||||
|---|---|---|---|---|
| al 31.12.2018 | al 31.12.2017 | |||
| Tot. ricavi dei settori oggetto di informativa | 108.993 | 98.970 | ||
| Poste non allocate e rettifiche: | ||||
| - Elisione ricavi tra settori oggetto di informativa | (2.789) | (2.225) | ||
| - Altri ricavi non attribuiti | 3.376 | 2.665 | ||
| Totale ricavi (Poste non allocate e rettifiche) | 587 440 |
|||
| Totale ricavi di vendita | 109.580 | 99.410 |
Risultato Operativo (EBIT):
importi in migliaia di Euro
| al 31.12.2018 | al 31.12.2017 | ||
|---|---|---|---|
| Tot. Risultato Operativo dei settori oggetto di informativa | 21.286 | 16.221 | |
| Poste non allocate e rettifiche: | |||
| - Risultato Operativo non attribuito | 462 | 66 | |
| - Altri ricavi e proventi non attribuiti | 69 | 75 | |
| - Altri costi non attribuiti | (2.135) | (2.167) | |
| - Elisione margine realizzato fra settori | (10) | (19) | |
| - Costi Generali ed Amministrativi | (6.482) | (6.099) | |
| - Accantonamenti Fondo rischi ed oneri non attribuiti | --- | --- | |
| Totale Risultato Operativo (Poste non allocate e rettifiche) | (8.096) | (8.144) | |
| Totale Risultato Operativo (EBIT) | 13.190 | 8.077 |
Attività:
| importi in migliaia di Euro | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| al 31.12.2018 | al 31.12.2017 | ||||
| Tot. Attività correnti dei settori oggetto di informativa | 37.984 | 39.783 | |||
| Poste non allocate e rettifiche: | |||||
| - Elisione crediti fra settori oggetto di informativa | --- | --- | |||
| - Altri crediti non attribuiti | 2.136 | 1.895 | |||
| - Crediti per imposte sul reddito | '--- | '--- | |||
| - Rimanenze non attribuite | 14.012 | 10.270 | |||
| - Altre attività correnti non attribuite* | 37.352 | 22.538 | |||
| Totale Attività correnti (Poste non allocate e rettifiche) | 53.500 | 34.703 | |||
| Attività non correnti | 37.322 | 35.037 | |||
| Totale attività | 128.806 | 109.523 |
(*) Include le voci: Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti, Attività finanziarie correnti.
Si rileva che, sulla base di quanto indicato dalla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, nell'esercizio 2018 sono stati individuati "eventi e operazioni significative non ricorrenti".
Si evidenzia inoltre che, in data 1° dicembre 2010, il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha approvato una nuova procedura che disciplina le operazioni con parti correlate, ai sensi dell'art. 2391-bis del cod. civ., del Regolamento Emittenti Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modificazioni, nonché dell'art. 9.C.1 del Codice di Autodisciplina delle Società Quotate adottato dal Comitato per la Corporate Governance di Borsa Italiana S.p.A.. Tale procedura definisce le regole che disciplinano l'individuazione, l'approvazione e l'esecuzione delle operazioni con parti correlate poste in essere da Ratti S.p.A., direttamente ovvero per il tramite di società controllate, al fine di assicurarne la trasparenza e la correttezza sostanziale e procedurale. La procedura è entrata in vigore dal 1° gennaio 2011.
Quanto alle operazioni avvenute nel corso dell'esercizio 2018, principalmente operazioni di natura commerciale e prestazioni di servizi con società del Gruppo Ratti e del Gruppo Marzotto. Tali operazioni sono regolate a normali condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati. Le suddette operazioni sono riepilogate negli Allegati n. 1 e 2.
Di seguito si riporta una tabella di sintesi dell'incidenza delle operazioni con parti correlate sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul risultato economico del Gruppo:
importi in migliaia di Euro
| Parti correlate | |||
|---|---|---|---|
| al 31 dicembre 2018 | Totale | Valore | % |
| assoluto | |||
| Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci della | |||
| Situazione Patrimoniale – finanziaria | |||
| Crediti commerciali ed altri crediti | 25.384 | 162 | 0,64 |
| Altre passività non correnti | (429) | (38) | 8,86 |
| Debiti verso fornitori ed altri debiti | (31.872) | (2.507) | 7,87 |
| Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci del | |||
| Prospetto consolidato dell'utile/(perdita) d'esercizio | |||
| Ricavi dalla vendita di beni e servizi | 109.580 | 103 | 0,09 |
| Altri ricavi e proventi | 1.497 | 284 | 18,97 |
| Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci | (37.660) | (4.894) | 13,00 |
| Costi per servizi | (24.745) | (1.363) | 5,51 |
| Costi per il personale | (30.960) | --- | N/A |
| Altri costi operativi | (1.840) | (24) | 1,30 |
| Incidenza delle operazioni con parti correlate sui flussi finanziari | |||
| Liquidità netta generata/(assorbita) dall'attività operativa | 12.949 | 105 | 0,81 |
| Liquidità netta generata/(assorbita) dall'attività di investimento | --- | --- | --- |
importi in migliaia di Euro
| Parti correlate | |||
|---|---|---|---|
| al 31 dicembre 2017 | Totale | Valore | % |
| assoluto | |||
| Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci della | |||
| Situazione Patrimoniale – finanziaria | |||
| Crediti commerciali ed altri crediti | 26.177 | 149 | 0,57 |
| Altre passività non correnti | (480) | (37) | 7,71 |
| Debiti verso fornitori ed altri debiti | (31.556) | (2.390) | 7,57 |
| Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci del | |||
| Prospetto consolidato dell'utile/(perdita) d'esercizio | |||
| Ricavi dalla vendita di beni e servizi | 99.410 | 113 | 0,11 |
| Altri ricavi e proventi | 1.328 | 277 | 20,86 |
| Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci | (31.940) | (5.650) | 17,69 |
| Costi per servizi | (22.673) | (1.053) | 4,64 |
| Costi per il personale | (28.652) | (5) | 0,02 |
| Altri costi operativi | (1.857) | (25) | 1,35 |
| Incidenza delle operazioni con parti correlate sui flussi finanziari | |||
| Liquidità netta generata/(assorbita) dall'attività operativa | 9.129 | (248) | N/A |
| Liquidità netta generata/(assorbita) dall'attività di investimento | --- | --- | --- |
La legge 124/2017 all'art.1, commi 125-129, ha posto a carico anche delle imprese gli obblighi di trasparenza e pubblicità in materia di concorrenza in riferimento ai rapporti economici intercorsi con la Pubblica Amministrazione o con altri soggetti pubblici. In ottemperanza alle norme di legge, si segnala che nell'anno in oggetto sono stati incassati da GSE S.P.A. (Gestore Dei Servizi Energetici) 97 migliaia di Euro quali contributi relativi alla produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici.
Le informazioni relative ai compensi spettanti ad amministratori, sindaci e dirigenti con responsabilità strategica sono riportate nell'Allegato n. 6 al bilancio di esercizio di Ratti S.p.A..
Le fidejussioni rilasciate da terzi a garanzia di nostri impegni della Capogruppo si dettagliano come segue:
101 migliaia di Euro, fidejussione di istituto bancario per progetto Silkbiotech.
Il Gruppo Ratti ha sottoscritto contratti di licenza con terzi con diverse scadenze fino al 30 settembre 2021. La Capogruppo opera quale licenziataria in esclusiva per la produzione, commercializzazione e distribuzione di tessuti ed accessori maschili e femminili per importanti griffe della moda.
I contratti di licenza prevedono il riconoscimento ai licenzianti di royalties e compensi pubblicitari calcolati in percentuale sul fatturato netto derivante dalle vendite delle relative collezioni, con degli importi minimi garantiti annuali. Nella maggior parte dei casi, consistono in somme definite in anticipo, mentre solo in alcuni casi, le suddette royalties e i contributi pubblicitari sono calcolati sulla base di una percentuale di fatturato realizzato dal marchio oggetto della licenza nell'anno precedente.
I minimi garantiti per gli esercizi successivi al 31 dicembre 2018 sono: 831 migliaia di Euro per il 2019, 621 migliaia di Euro per il 2020 e 200 migliaia di Euro per gli esercizi 2021, 2022 e 2023.
Gli impegni a scadere sono rappresentati per 15 milioni di Euro da un'ipoteca a favore di UNICREDIT, gravante sulla palazzina uffici presente all'interno del complesso industriale sito in Guanzate, a garanzia del prestito a medio termine finalizzato nel mese di giugno 2015, a fronte del debito in linea capitale iniziale di 7,5 milioni di Euro.
GRUPPO RATTI | BILANCIO CONSOLIDATO ANNUALE AL 31 DICEMBRE 2018
Nel corso dell'esercizio il Gruppo non ha effettuato operazioni atipiche e/o inusuali.
Non si evidenziano eventi successivi di rilievo.
**********************
Il presente bilancio consolidato del Gruppo Ratti al 31 dicembre 2018, composto dalla situazione patrimoniale – finanziaria, dal prospetto dell'utile(perdita) d'esercizio, dal prospetto delle altre componenti del conto economico complessivo consolidato, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato, dalle note esplicative e corredato dalla relazione sulla gestione, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria, il risultato economico di periodo del Gruppo Ratti, e corrisponde alle scritture contabili della società Capogruppo ed alle informazioni trasmesse dalle imprese incluse nel consolidamento.
Ratti S.p.A. Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente Donatella Ratti
Guanzate, 13 marzo 2019
Allegati alle note esplicative (importi in migliaia di Euro)
| Ri vi da lla ca nd ita di be ni ve e izi se rv |
Al tri ri vi ca ti e pr ov en |
sti eri Co at pe r m e im ssi dia rie pr e, su , i co ns um o e m erc |
sti izi Co pe r s erv |
l pe sti r i Co pe le rso na |
Al tri sti co op tiv i era |
/ Pr ( eri ) On ti fin ov en zia ri an |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ma S A. tto rzo .p. |
1 | 3 | --- | ( 48 2) |
--- | ( 17 ) |
--- |
| l M ufa rin S.r .l. Ma tto W ctu g rzo oo an |
5 | 61 | ( 86 4) |
( 26 ) |
--- | --- | --- |
| b S l. Ma tto La rzo .r. |
55 | 64 | ( 77 6) |
( 6) 66 |
--- | ( 6) |
--- |
| Bi ell ifa ili .l. a M ttu Te S.r an re ss |
13 | 32 | ( 1.8 39 ) |
( 11 3) |
--- | ( 1) |
--- |
| Lin ifi cio Ca ifi cio N ion ale S l. e na p az .r. |
1 | 6 | ( 23 9) |
--- | --- | --- | --- |
| Am bie e E ia S.r .l. nt rg ne |
--- | 1 | --- | --- | --- | --- | --- |
| Ti ia di S l. nt Ve or rro ne .r. |
--- | --- | --- | ( 53 ) |
--- | --- | --- |
| Li ks AB te as |
5 | --- | ( 76 ) 1.1 |
( 1) |
--- | --- | --- |
| ol Sa Sp S.r tex me .o. |
23 | --- | --- | ( 1) |
--- | --- | --- |
| Fil de Li n F ili n S .A atu re |
--- | --- | --- | ( 2) |
--- | --- | --- |
| T til SA Ma tto e U In rzo ex c. |
--- | 7 11 |
--- | --- | --- | --- | --- |
| ati al Tr ad ing ( Sh ha i) td Ma tto In te Co . L g rzo rn on an |
--- | --- | --- | ( ) 19 |
--- | --- | --- |
| TO TA LE |
10 3 |
28 4 |
( ) 4.8 94 |
( ) 1.3 63 |
0 | ( ) 24 |
0 0 |
Allegati alle note esplicative (importi in migliaia di Euro)
| Im bil i, mo im ian ti p e hin ari ma cc |
Al tre tà ivi att im ria li te ma |
tà Cr ed iti cie ve rso so lla nt te co ro |
Cr ed iti ve rso alt rti re pa lat co rre e |
De bit i v ers o tà cie lla nt te so co ro |
De bit i v ers o alt rti re pa lat co rre e |
à Pa ssi vit fin zia rie an |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ma S A. tto rzo .p. |
--- | --- | --- | 3 | --- | ( 19 5) |
--- |
| l M ufa rin S.r .l. Ma tto W ctu g rzo oo an |
--- | --- | --- | 67 | --- | ( 31 4) |
--- |
| b S l. Ma tto La rzo .r. |
--- | --- | --- | 79 | --- | ( 65 7) |
--- |
| Bi ell a M ifa Te ili S.r .l. ttu an re ss |
--- | --- | --- | 1 | --- | ( 62 6) |
--- |
| Lin ifi cio Ca ifi cio N ion ale S l. e na p az .r. |
--- | --- | --- | 7 | --- | ( 13 7) |
--- |
| Ti ia di S l. nt Ve or rro ne .r. |
--- | --- | --- | --- | --- | ( 10 ) |
--- |
| bie ia .l. Am nt e E S.r rg ne |
--- | --- | --- | 1 | --- | --- | --- |
| Li ks AB te as |
--- | --- | --- | 1 | --- | ( 6) 54 |
--- |
| Sa Sp ol S.r tex me .c. |
--- | --- | --- | 3 | --- | ( 1) |
--- |
| Fil de Li ili n S atu n F .A re |
--- | --- | --- | --- | --- | ( 1) |
--- |
| til Ma tto T e U SA In rzo ex c. |
--- | --- | --- | --- | --- | ( 38 ) |
--- |
| Ma In ati al Tr ad ing ( Sh ha i) Co . L td tto te rzo rn on an g |
--- | --- | --- | --- | --- | ( 20 ) |
--- |
| TO TA LE |
0 | 0 | 0 | 16 2 |
0 | ( 2.5 45 ) |
0 0 |
I sottoscritti Sergio Tamborini, in qualità di Amministratore Delegato, e Claudio D'Ambrosio, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Ratti S.p.A., attestano, tenuto conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58:
l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
2.2 La relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione nonché della situazione dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.
Guanzate, 13 marzo 2019
Ratti S.p.A. Amministratore Delegato
/f/ Sergio Tamborini
Ratti S.p.A. Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari
/f/ Claudio D'Ambrosio


| Aspetto chiave | Risposte di revisione |
|---|---|



Ratti S.p.A.
Ai sensi dell'art. 40 del D.Lgs. 9 aprile 1991, n. 127, comma 2-bis, per quanto riguarda la Relazione sulla gestione si rinvia alla Relazione sulla gestione al Bilancio Consolidato del Gruppo Ratti al 31 dicembre 2018.
Per quanto riguarda la Relazione sul Governo Societario e gli assetti proprietari dell'esercizio 2018, ai sensi degli artt. 123-bis TUF, 89-bis Regolamento Emittenti Consob e dell'art. IA.2.6 delle Istruzioni al Regolamento di Borsa Italiana, si rinvia al documento disponibile sul sito internet della Società all'indirizzo www.ratti.it.
FOTOGRAFIA
| importi in Euro | |||
|---|---|---|---|
| ATTIVITA' | Note | 31.12.2018 | 31.12.2017 |
| Immobili, impianti e macchinari | 5.1 | 31.758.285 | 30.152.429 |
| Altre attività immateriali | 5.2 | 930.374 | 742.508 |
| Partecipazioni in società controllate | 5.3 | 698.654 | 698.654 |
| Partecipazioni in società collegate ed altre | 5.4 | 15.300 | 15.300 |
| Altre attività | 5.5 | 19.102 | 84.740 |
| Crediti verso società controllate | 5.6 | 508.475 | 433.023 |
| Attività per imposte differite | 5.7 | 3.590.253 | 3.209.884 |
| ATTIVITA' NON CORRENTI | 37.520.443 | 35.336.538 | |
| Rimanenze | 5.8 | 28.532.514 | 25.192.679 |
| Diritti di recupero prodotti dai clienti per resi | 5.9 | 42.970 | --- |
| Crediti commerciali ed altri crediti | 5.10 | 25.245.005 | 26.168.934 |
| di cui verso parti correlate | 123.305 | 215.159 | |
| Crediti per imposte sul reddito | 5.11 | --- | --- |
| Partecipazioni | 5.12 | --- | 456.000 |
| Attività finanziarie verso società controllate | 5.13 | 100.000 | --- |
| Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti | 5.14 | 37.031.201 | 22.109.392 |
| ATTIVITA' CORRENTI | 90.951.690 | 73.927.005 | |
| TOTALE ATTIVITA' | 5. | 128.472.133 | 109.263.543 |
importi in Euro
| PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | Note | 31.12.2018 | 31.12.2017 |
|---|---|---|---|
| Capitale sociale | 11.115.000 | 11.115.000 | |
| Altre riserve | 20.414.009 | 20.330.116 | |
| Utili/(Perdite) a nuovo | 9.486.710 | 7.758.147 | |
| Risultato dell'esercizio | 9.576.394 | 5.562.172 | |
| PATRIMONIO NETTO | 6.1 | 50.592.113 | 44.765.435 |
| Passività finanziarie | 6.2 | 28.250.423 | 17.814.725 |
| Fondi per rischi ed oneri | 6.3 | 1.104.955 | 1.052.974 |
| Benefici ai dipendenti | 6.4 | 6.091.195 | 6.465.142 |
| Passività per imposte differite | 6.5 | 280.294 | 230.842 |
| Altre passività | 6.6 | 390.630 | 443.287 |
| PASSIVITA' NON CORRENTI | 36.117.497 | 26.006.970 | |
| Passività finanziarie | 6.2 | 6.806.604 | 5.536.652 |
| Debiti verso fornitori ed altri debiti | 6.7 | 33.214.963 | 32.157.782 |
| di cui verso parti correlate | 4.050.471 | 3.204.248 | |
| Passività per resi | 6.8 | 314.540 | --- |
| Fondi per rischi ed oneri | 6.3 | 40.000 | 40.000 |
| Debiti per imposte sul reddito | 6.9 | 1.386.416 | 756.704 |
| PASSIVITA' CORRENTI | 41.762.523 | 38.491.138 | |
| TOTALE PASSIVITA' | 77.880.020 | 64.498.108 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 6. | 128.472.133 | 109.263.543 |
| importi in Euro | |||
|---|---|---|---|
| Note | 2018 | 2017 | |
| Valore della produzione e altri proventi | 114.209.745 | 99.207.386 | |
| Ricavi dalla vendita di beni e servizi di cui verso parti correlate |
8.1 | 109.637.275 162.609 |
99.425.948 137.085 |
| Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e semilavorati | 3.175.633 | (1.473.095) | |
| Altri ricavi e proventi di cui verso parti correlate |
8.2 | 1.396.837 209.834 |
1.254.533 210.440 |
| Costi operativi | (102.005.444) | (91.599.760) | |
| Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci di cui da parti correlate |
8.3 | (37.671.476) (4.894.297) |
(31.944.039) (5.650.344) |
| Per servizi di cui da parti correlate |
8.4 | (27.136.873) (4.338.424) |
(24.575.782) (3.466.228) |
| Per godimento beni di terzi | 8.5 | (1.200.358) | (1.305.399) |
| Costi per il personale di cui da parti correlate |
8.6 | (29.979.322) --- |
(27.687.938) (5.400) |
| Altri costi operativi di cui verso parti correlate |
8.7 | (1.688.410) (23.731) |
(1.719.865) (24.667) |
| Ammortamento attrezzatura varia di stampa | 8.8 | (1.178.094) | (1.033.866) |
| Ammortamenti | 8.8 | (3.041.515) | (3.045.592) |
| Accantonamenti e svalutazioni | 8.9 | (109.396) | (287.279) |
| RISULTATO OPERATIVO | 12.204.301 | 7.607.626 | |
| Rettifiche di valore di attività finanziarie | --- | --- | |
| Proventi finanziari di cui da parti correlate |
8.10 | 1.174.003 101.217 |
317.207 --- |
| Oneri finanziari | 8.10 | (1.223.062) | (914.275) |
| RISULTATO ANTE IMPOSTE | 12.155.242 | 7.010.558 | |
| Imposte sul reddito dell'esercizio | 8.11 | (2.578.848) | (1.448.386) |
| RISULTATO DELL'ESERCIZIO | 9.576.394 | 5.562.172 |
| importi in Euro | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Note | 2018 | 2017 | |||
| RISULTATO DELL'ESERCIZIO | (A) | 9.576.394 | 5.562.172 | ||
| Altre componenti di conto economico complessivo: | |||||
| Altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente riclassificate nell'utile/perdita d'esercizio: |
|||||
| - (Perdita)/utile netto da cash flow hedge Imposte sul reddito |
69.362 (16.647) |
198.210 (47.570) |
|||
| 52.715 | 150.640 | ||||
| - Altre riserve Imposte sul reddito |
(332.026) --- |
332.026 --- |
|||
| Totale altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente |
(332.026) | 332.026 | |||
| riclassificate nell'utile/perdita d'esercizio al netto delle imposte |
(279.311) | 482.666 | |||
| Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile/perdita d'esercizio: |
|||||
| - (Perdita)/utile da rivalutazione su piani a benefici definiti Imposte sul reddito |
111.967 (26.872) |
15.034 (3.608) |
|||
| Totale altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente |
85.095 | 11.426 | |||
| riclassificate nell'utile/perdita d'esercizio al netto delle imposte |
85.095 | 11.426 | |||
| Totale altre componenti di conto economico complessivo al netto delle imposte |
(B) | (194.216) | 494.092 | ||
| TOTALE UTILE/(PERDITA) COMPLESSIVA AL NETTO DELLE IMPOSTE |
(A+B) | 9.382.178 | 6.056.264 |
| imp i in E ort uro |
||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Not e |
Cap ital e iale soc |
Rise lega le rva |
Rise rva sov rapp rezz o azio ni |
Ava di nzo fusi one |
Rise FTA rva |
Rise di rva h Fl Cas ow Hed ging |
Rise rim isur azio rva per ne pian i pe r di den ti a pen ben efic i de fini ti (I AS1 9) |
Util i (Per dite a vo) nuo |
Altr e rise rve |
Risu ltat o dell rciz io 'ese |
Tot ale rim onio Pat Net to |
|
| SAL DI A L 1° GE NNA IO 2 018 |
11.1 15.0 00 |
1.45 8.62 0 |
16.8 34.0 00 |
1.33 3.98 4 |
1.73 0.49 1 |
(149 .376 ) |
(1.2 09.6 29) |
7.75 8.14 7 |
332 .026 |
5.56 2.17 2 |
44.7 65.4 35 |
|
| iazi oni del rim onio Var pat net to nel iodo dal 01 /01 al 3 1/1 2: per |
||||||||||||
| 1 – V aria zion r tra zion i e pe nsa i so ci: con |
||||||||||||
| Tot ale vari azio er t sazi oni ne p ran i so ci con |
0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | |
| tina zion e de l ris ulta 2 – Des to dell 'ese rciz io p den te: rece a Ri a Le gale serv - a D ivid end i - Util i a n uov o - |
278 .109 |
1.72 8.56 3 |
(278 .109 ) (3.5 55.5 00) (1.7 28.5 63) |
0 (3.5 55.5 00) 0 |
||||||||
| Tot ale des tina zion e de l ris ulta to dell 'ese rciz io p den te rece |
0 | 278 .109 |
0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1.72 8.56 3 |
0 | (5.5 62. 172 ) |
(3.5 55.5 00) |
|
| 3 – Risu ltato ples sivo com dell 'ese rciz io: Risu ltato del l'ese rciz io - tta d ella Var rise pian i pe . ne rva r - dipe nde nti a ben efici def initi Var tta d ella rise . ne rva - di C ash Flo w H edgi ng Ade alor ipaz ioni rtec gua m. v e pa - |
52.7 15 |
85.0 95 |
9.57 6.39 4 |
9.57 6.39 4 85.0 95 52.7 15 |
||||||||
| al fa ir va lue |
(332 .026 ) |
(332 .026 ) |
||||||||||
| Tot ale risu ltat mpl essi o co vo dell rciz io 'ese |
0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 52.7 15 |
85.0 95 |
0 | (332 ) .026 |
9.57 6.39 4 |
2.17 9.38 8 |
|
| SAL DI A L 3 1 DI CEM BRE 20 18 |
6.1 | 11.1 15.0 00 |
1.73 6.72 9 |
16.8 34.0 00 |
1.33 3.98 4 |
1.73 0.49 1 |
(96. 661 ) |
(1.1 24.5 34) |
9.48 6.7 10 |
0 | 9.57 6.39 4 |
50.5 92. 113 |
114
| imp i in ort E uro |
||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Not e |
Cap ital e iale soc |
Rise lega le rva |
Rise rva sov rapp rezz o azio ni |
Ava di nzo fusi one |
Rise FTA rva |
Rise di rva Cas h Fl ow Hed ging |
Rise rim isur azio rva per ne pian i pe r di den ti a pen ben efic i de fini ti (I AS1 9) |
Util i (Per dite a vo) nuo |
Altr e ri serv e |
Risu ltat o dell 'ese rciz io |
Tot ale Pat rim onio Net to |
|
| SAL L 1° GE IO 2 017 DI A NNA |
11.1 15.0 00 |
1.27 2.42 1 |
16.8 34.0 00 |
1.33 3.98 4 |
1.73 0.49 1 |
(300 .016 ) |
(1.2 21.0 55) |
6.95 5.36 5 |
0 | 3.72 3.98 1 |
41.4 171 44. |
|
| iazi oni del rim onio Var pat net to nel iodo dal 01 /01 al 3 1/1 2: per |
||||||||||||
| 1 – V aria zion zion i r tra e pe nsa i so ci: con |
||||||||||||
| Tot ale vari azio sazi oni er t ne p ran i so ci con |
0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | |
| 2 – Des tina zion e de l ris ulta to dell 'ese rciz io p den te: rece a Ri a Le gale serv - ivid end i a D - Util i a n uov o - |
186 .199 |
.782 802 |
(186 .199 ) (2.7 35.0 00) (802 .782 ) |
0 (2.7 35.0 00) 0 |
||||||||
| Tot ale des tina zion e de l ris ulta to dell 'ese rciz io p den te rece |
0 | 186 .199 |
0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 802 .782 |
0 | (3.7 23.9 81) |
(2.7 35.0 00) |
|
| 3 – Risu ltato ples sivo com dell 'ese rciz io: Risu ltato del l'ese rciz io - Var tta d ella rise pian i pe . ne rva r - dipe nde nti a ben efici def initi Var tta d ella rise . ne rva - di C ash Flo edgi w H ng |
150 .640 |
11.4 26 |
5.56 2.17 2 |
5.56 2.17 2 11.4 26 150 .640 |
||||||||
| Ade alor rtec ipaz ioni gua m. v e pa - al fa ir va lue |
332 .026 |
332 .026 |
||||||||||
| Tot ale risu ltat mpl essi o co vo dell 'ese rciz io |
0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 150 .640 |
11.4 26 |
0 | 332 .026 |
5.56 2.17 2 |
6.05 6.26 4 |
|
| 17 SAL DI A L 3 1 DI CEM BRE 20 |
6.1 | 15.0 11.1 00 |
1.45 8.62 0 |
16.8 34.0 00 |
1.33 3.98 4 |
1.73 0.49 1 |
(149 .376 ) |
(1.2 29) 09.6 |
7.75 7 8.14 |
332 .026 |
5.56 2.17 2 |
44.7 65.4 35 |
| importi in Euro | |||
|---|---|---|---|
| Note | 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
| Liquidità dall'attività operativa | |||
| Risultato dell'esercizio | 9.576.394 | 5.562.172 | |
| Rettifiche per | |||
| Ammortamento attrezzatura varia di stampa | 8.8 | 1.178.094 | 1.033.866 |
| Ammortamenti | 8.8 | 3.041.515 | 3.045.592 |
| Oneri finanziari (interessi netti, dividendi ricevuti) | 111.544 | 266.056 | |
| Variazione di fair value strumenti finanziari derivati | 111.310 | (140.123) | |
| (Utili)/Perdite dalla vendita di immobili, impianti e macchinari a terzi | (25.624) | (18.216) | |
| Imposte sul reddito | 8.11 | 2.578.848 | 1.448.386 |
| 16.572.081 | 11.197.733 | ||
| Diminuzione/(Aumento) delle rimanenze | 5.8 | (3.382.805) | 1.211.308 |
| Diminuzione/(Aumento) dei crediti commerciali | |||
| e degli altri crediti verso terzi | 5.10 | 700.292 | (3.617.969) |
| Diminuzione/(Aumento) dei crediti commerciali | |||
| e degli altri crediti verso parti correlate | 5.6-5.10 | 16.402 | 2.186.976 |
| Aumento/(Diminuzione) dei debiti verso fornitori | |||
| e degli altri debiti verso terzi | 6.7 | 224.379 | 1.103.493 |
| Aumento/(Diminuzione) dei debiti verso fornitori | |||
| e degli altri debiti verso parti correlate | 6.7 | 846.223 | (18.410) |
| Aumento/(Diminuzione) dei benefici ai dipendenti | 6.4 | (261.980) | (82.390) |
| Aumento/(Diminuzione) del fondo indennità di | |||
| fine rapporto agenti | 6.3 | 51.981 | (10.275) |
| Variazione netta altre attività/passività correnti | 564.846 | (161.511) | |
| 15.331.419 | 11.808.955 | ||
| Interessi pagati | (203.613) | (245.666) | |
| Imposte sul reddito pagate | (2.449.905) | (459.636) | |
| Liquidità netta generata/(assorbita) | |||
| dall'attività operativa | 12.677.901 | 11.103.653 | |
| Liquidità dall'attività di investimento | |||
| Interessi incassati | 5.965 | 12.085 | |
| Dividendi incassati | 115.611 | 4.940 | |
| Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari a terzi | 48.564 | 28.076 | |
| Acquisto di immobili, impianti e macchinari | 5.1 | (5.758.677) | (3.529.983) |
| Variazione delle attività immateriali Rinuncia crediti a copertura perdite in partecipazioni società |
5.2 | (277.594) | (188.934) |
| controllate | --- | (2.100.074) | |
| Variazione altre attività finanziarie non correnti | 5.4-5.5 | 12.982 | 286.581 |
| Liquidità netta generata/(assorbita) | |||
| dall'attività di investimento | (5.853.149) | (5.487.309) | |
| Liquidità dall'attività finanziaria | |||
| Erogazioni per accensione di nuovi finanziamenti | 17.000.000 | 5.000.000 | |
| Finanziamenti verso Società controllate | 5.13 | (100.000) | --- |
| Rimborso rate di finanziamenti | 6.2 | (5.111.406) | (2.829.231) |
| Distribuzione dividendi | (3.555.500) | (2.735.000) | |
| Variazione dei c/c passivi c/anticipi import/export | 6.2 | (136.037) | 83.454 |
| Liquidità netta generata/(assorbita) | |||
| dall'attività finanziaria | 8.097.057 | (480.777) | |
| Incremento/(decremento) netto della cassa e | |||
| altre disponibilità liquide equivalenti | 14.921.809 | 5.135.567 | |
| Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti al 1° gennaio | 22.109.392 | 16.973.825 | |
| Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti | |||
| al 31 dicembre | 5.14 | 37.031.201 | 22.109.392 |
Ratti S.p.A., di seguito anche la Società, ha come oggetto principale l'attività di creazione, produzione e vendita di tessuti stampati, uniti e tinti in filo per abbigliamento, camiceria, cravatteria, intimo, mare ed arredamento, e nella realizzazione e distribuzione di prodotti confezionati, principalmente accessori maschili e femminili (cravatte, sciarpe e foulards).
Ratti S.p.A. ha la propria sede legale, amministrativa ed operativa a Guanzate (Como), Via Madonna n. 30.
Il titolo della Ratti S.p.A. è quotato sul Mercato MTA di Borsa Italiana S.p.A.
La pubblicazione del progetto di bilancio della Ratti S.p.A. per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2018 è autorizzata con delibera del Consiglio di Amministrazione del 13 marzo 2019.
L'Assemblea degli azionisti che sarà convocata per l'approvazione del presente bilancio d'esercizio ha la facoltà di richiedere modifiche al suddetto progetto di bilancio.
Il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2018 è stato predisposto in conformità ai principi contabili internazionali IAS/IFRS emessi dallo IASB (International Accounting Standard Board) e omologati dall'Unione Europea alla data di redazione del presente bilancio, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione
dell'art. 9 del D.Lgs. n. 38/2005 e alle altre norme di legge e disposizioni Consob in materia di bilancio per quanto applicabili.
Il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2018 è comparato con i dati del bilancio dell'esercizio precedente, ed è costituito dalla situazione patrimoniale – finanziaria, dal prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio e delle altre componenti di conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto e dal rendiconto finanziario nonché dalle presenti note esplicative.
Le note esplicative hanno la funzione di illustrare i principi di redazione adottati, fornire le informazioni richieste dai principi contabili IAS/IFRS e non contenute in altre parti del bilancio e fornire l'ulteriore informativa che non è esposta nei prospetti di bilancio, ma che è necessaria ai fini di una rappresentazione attendibile dell'attività aziendale.
Il bilancio d'esercizio è stato predisposto sulla base delle scritture contabili al 31 dicembre 2018 nel presupposto della continuità aziendale.
Il bilancio d'esercizio è redatto sulla base del criterio generale del costo storico, ad eccezione degli strumenti finanziari derivati la cui valutazione è effettuata con il principio del fair value.
Relativamente alla presentazione del bilancio d'esercizio la Società ha operato le seguenti scelte:
Il presente bilancio d'esercizio è espresso in Euro, moneta funzionale della Società. I valori esposti nei prospetti contabili sono espressi in Euro, mentre i valori espressi nelle note esplicative, laddove non diversamente indicato, sono espressi in migliaia di Euro.
Si precisa che sono state adottate le indicazioni previste dalle Delibere 15519 e 15520, nonché dalla Comunicazione DEM/6064293 della Consob, che prevedono la presentazione (qualora significative) delle posizioni o transazioni con parti correlate nonché dei componenti di reddito derivanti da eventi o fatti il cui accadimento risulta non ricorrente, e l'informativa da fornire nelle note esplicative.
Nuovi principi contabili, interpretazioni e modifiche adottati dalla Società
Con i regolamenti n. 2016/1905 el2017/1987 emessi dalla Commissione Europea rispettivamente in data 22 settembre 2016 e 31 ottobre 2017'sono stati omologati l'IFRS 15 "Ricavi provenienti da contratti con i clienti" e il documento "Chiarimenti dell'IFRS 15 Ricavi provenienti da contratti con i clienti" che definiscono i criteri di rilevazione e valutazione dei ricavi derivanti da contratti con la clientela.
L'IFRS 15 sostituisce lo IAS 11 Lavori su ordinazione, lo IAS 18 Ricavi e le relative Interpretazioni e si applica a tutti i ricavi provenienti da contratti con clienti, a meno che questi contratti non rientrino nello scopo di altri principi. La rilevazione dei ricavi da contratti con la clientela è basata sui seguenti cinque step: (i) identificazione del contratto con il cliente; (ii) identificazione delle performance obligation, rappresentate dalle promesse contrattuali a trasferire beni e/o servizi a un cliente; (iii) determinazione del prezzo della transazione; (iv) allocazione del prezzo della transazione alle performance obligation identificate sulla base del prezzo di vendita stand alone di ciascun bene o servizio; (v) rilevazione del ricavo quando la relativa performance obligation risulta soddisfatta, ossia all'atto del trasferimento al cliente del bene o servizio promesso; il trasferimento si considera completato quando il cliente ottiene il controllo del bene o del servizio, che può avvenire nel continuo (overtime) o in uno specifico momento temporale (at a point in time).
L'IFRS 15 è stato adottato dal 1 gennaio 2018, avvalendosi della possibilità, consentita dalle disposizioni transitorie del principio contabile, di rilevare l'effetto connesso alla rideterminazione retroattiva dei valori nel patrimonio netto al 1 gennaio 2018, avendo riguardo alle fattispecie esistenti a tale data, senza effettuare il restatement dei periodi precedenti posti a confronto.
Data la scarsa significatività degli impatti, la Società ha adottato l'IFRS 15 utilizzando il metodo retrospettivo modificato, applicato su tutti i contratti alla data di entrata in vigore del principio (1 gennaio 2018). Gli impatti dell'adozione dell'IFRS 15 possono essere riassunti come segue.
È stata individuata e conseguentemente trattata un'unica area di impatto, coincidente con i resi. I contratti con i clienti prevedono infatti il diritto al reso dei tessuti e degli accessori non conformi alle specifiche tecniche concordate. È stata individuata la necessità di una diversa classificazione di alcune voci della Situazione patrimoniale-finanziaria e del Prospetto dell'utile/perdita dell'esercizio. Più in particolare, prima dell'adozione dell'IFRS 15 le modalità di contabilizzazione dei resi a fine periodo prevedevano lo storno diretto dai ricavi del margine netto sui resi stimati (ricavi al netto del valore delle rimanenze da recuperare), con contropartita a diretta riduzione dei Crediti commerciali.
Con il passaggio all'IFRS 15, la Società provvede invece allo storno dai Ricavi dalla vendita di beni dell'ammontare lordo della vendita, con contropartita nella voce Passività per resi delle passività correnti. Inoltre, provvede contestualmente alla rilevazione del valore delle merci da recuperare nella voce Diritti di recupero prodotti dai clienti per resi, con contropartita nella voce Variazione rimanenze di prodotti finiti.
Tale nuova modalità di contabilizzazione non ha avuto alcun impatto sui risultati e sul patrimonio netto della Società, ma, come sopra rilevato, ha determinato la diversa classificazione di alcune voci patrimoniali ed economiche per importi non significativi.
Con riferimento alle nuove disposizioni in materia di ricavi (IFRS 15), in vigore a partire dal 1 gennaio 2018, non ci sono effetti sul patrimonio netto della società.
L'IFRS 9 Strumenti Finanziari, omologato con il regolamento n.2016/2067 emesso dalla Commissione Europea in data 22 novembre 2016, sostituisce lo IAS 39 Strumenti Finanziari: Rilevazione e valutazione per gli esercizi che iniziano il 1 gennaio 2018 o successivamente, riunendo tutti e tre gli aspetti relativi alla contabilizzazione degli strumenti finanziari: classificazione e valutazione, perdita di valore e hedge accounting.
a) Classificazione e valutazione
I requisiti di classificazione e misurazione dell'IFRS 9 non hanno avuto un impatto significativo per la Società. La Società ha continuato a misurare al fair value tutte le attività finanziarie precedentemente detenute al fair value secondo lo IAS 39.
L'adozione dell'IFRS 9 ha cambiato la contabilizzazione delle perdite di valore relative ad attività finanziarie rimpiazzando l'approccio della perdita sostenuta previsto dallo IAS 39 con l'approccio prospettico (o anche forward looking) delle perdite attese sui crediti (ECL).
L'IFRS 9 richiede alla Società di registrare uno stanziamento per ECL relativamente a tutti i finanziamenti e gli altri crediti che rappresentano un'attività finanziaria che non sono detenuti al FVPL.
Le perdite attese sui crediti (ECL) sono basate sulla differenza tra i flussi di cassa contrattuali dovuti in accordo con il contratto e tutti i flussi di cassa che la Società si attende di ricevere. La differenza negativa è quindi attualizzata utilizzando un'approssimazione del tasso di interesse effettivo originale dell'attività.
Per le Attività contrattuali e gli Crediti commerciali ed altri crediti, la Società ha applicato l'approccio semplificato standard e ha calcolato l'ECL basandosi sulle perdite su crediti attese lungo tutta la vita dei crediti. La Società ha definito una matrice per lo stanziamento che è basata sull'esperienza storica della Società relativamente alle perdite su crediti, rettificata tenendo conto di fattori previsionali specifici ai creditori ed all'ambiente economico.
La Società ha determinato che tutte le relazioni di copertura esistenti che sono attualmente designate come coperture efficaci continueranno a qualificarsi per l'hedge accounting in accordo con l'IFRS9. Poiché l'IFRS9 non modifica il principio generale in base al quale un'entità contabilizza i rapporti di copertura efficaci, l'applicazione dei requisiti richiesti dall'IFRS9 ai fini della definizione delle coperture non ha avuto impatti sul bilancio della Società.
Come consentito dalle disposizioni transitorie del principio contabile, anche in considerazione della complessità di rideterminare i valori all'inizio del primo esercizio presentato senza l'uso di elementi noti successivamente, gli effetti della prima applicazione dell'IFRS 9 in materia di classificazione e valutazione, ivi incluso I'impairment delle attività finanziarie, vengono rilevati nel patrimonio netto al 1 gennaio 2018, senza effettuare il restatement dei periodi precedenti posti a confronto.
Con riferimento alle nuove disposizioni in vigore a partire dal 1 gennaio 2018, non ci sono effetti sul patrimonio netto della società.
Diverse altre modifiche ed interpretazioni si applicano per la prima volta nel 2018, in particolare:
Tali modifiche ed interpretazioni non hanno avuto alcun impatto sul bilancio della Società.
Sono di seguito illustrati i principi e le interpretazioni che, alla data di redazione del bilancio della Società, sono già stati emanati ma non sono ancora in vigore, e che si stima avranno un impatto sulla Società. La Società intende adottare questi principi alla data di efficacia obbligatoria.
I principi contabili rilevanti adottati per la redazione del bilancio d'esercizio della Ratti S.p.A. al 31 dicembre 2018, sono omogenei a quelli applicati nel precedente esercizio.
Le attività immateriali acquisite separatamente sono iscritte al costo, mentre quelle acquisite attraverso operazioni di aggregazione di imprese sono iscritte al valore equo alla data di acquisizione. Dopo la rilevazione iniziale, le attività immateriali sono iscritte al costo al netto dei relativi ammortamenti e delle eventuali perdite di valore accumulati. Le attività immateriali prodotte internamente, a eccezione dei costi di sviluppo, non sono capitalizzate e si rilevano nel risultato dell'esercizio in cui sono state sostenute.
Le spese per l'attività di ricerca, intrapresa con la prospettiva di conseguire nuove conoscenze tecniche, sono rilevate nel risultato dell'esercizio nel momento in cui sono sostenute.
Le spese di sviluppo sono quelle sostenute nell'ambito di un piano o di un progetto per la produzione di prodotti o processi nuovi o sostanzialmente migliorati. Tali spese sono capitalizzate solo se il costo può essere valutato attendibilmente, il prodotto o il processo è fattibile in termini tecnici e commerciali, sono probabili benefici economici futuri, e la Società intende e dispone delle risorse sufficienti a completarne lo sviluppo e a usare o vendere l'attività immateriale.
La vita utile delle attività immateriali è valutata come definita o indefinita. Le attività immateriali con vita definita sono ammortizzate a quote costanti lungo la loro vita utile e sottoposte a verifica del valore recuperabile ogni volta che vi siano indicazioni di una possibile perdita di valore. In particolare la vita utile stimata per i costi relativi ai sistemi e procedure informatiche aventi utilità pluriennale è di 3 anni.
Il periodo e il metodo di ammortamento ad esse applicato viene riesaminato alla fine di ciascun esercizio o più frequentemente se necessario. Variazioni della vita utile attesa o delle modalità con cui i futuri benefici economici legati all'attività immateriale sono conseguiti dalla Società, sono rilevate modificando il periodo o il metodo di ammortamento, come adeguato, e trattate come modifiche delle stime contabili.
Le attività immateriali con vita utile indefinita non sono ammortizzate, ma sono sottoposte annualmente alla verifica di perdita di valore, sia a livello individuale sia a livello di unità generatrice di flussi di cassa. La valutazione della vita utile indefinita è rivista annualmente per determinare se tale attribuzione continua ad essere sostenibile, altrimenti, il cambiamento da vita utile indefinita a vita utile definita si applica su base prospettica.
Gli utili o le perdite derivanti dall'alienazione di un bene immateriale sono misurati come la differenza fra il ricavo netto di vendita e il valore contabile del bene e sono rilevati nel risultato d'esercizio al momento dell'alienazione.
Gli immobili, impianti e macchinari sono rilevati al costo storico e sono esposti in bilancio al netto dei relativi ammortamenti e di eventuali perdite di valore accumulate.
In particolare il costo di un immobile, impianto o macchinario, acquistato da terzi o costruito in economia, è comprensivo degli oneri di diretta attribuzione ed include tutti i costi necessari alla messa in funzione del bene per l'uso per il quale è stato acquisito.
Il valore iscritto in bilancio comprende non solo i costi iniziali di acquisto o di costruzione dell'attività, ma anche quelli sostenuti successivamente per incrementare o sostituire parte degli stessi, purché si dimostri la loro capacità di incrementare il valore inizialmente stimato dei benefici economici attesi dall'utilizzo del bene. Le spese di manutenzione e riparazione, diverse da quelle incrementative sono rilevate nel risultato d'esercizio di competenza.
L'ammortamento è addebitato nel risultato d'esercizio a quote costanti in base alla vita utile stimata di ciascun elemento degli immobili, impianti e macchinari; il metodo dell'ammortamento dell'attrezzatura varia di stampa è correlato al grado di utilizzo.
La vita utile generalmente attribuita è la seguente:
| - fabbricati: | da 40 a 50 anni; |
|---|---|
| - impianti e macchinari: | da 8 a 30 anni; |
Il processo di ammortamento inizia quando l'elemento degli immobili, impianti e macchinari diviene disponibile per l'uso.
Il metodo, le vite utili ed i valori residui sono riesaminati alla fine di ciascun esercizio o più frequentemente se necessario.
Inoltre le varie parti di un bene caratterizzate da un costo rilevante in rapporto al costo totale del bene vengono ammortizzate distintamente qualora caratterizzate da una vita utile sostanzialmente disomogenea.
Gli utili o le perdite generati dalla cessione di un immobile, impianto o macchinario sono determinati come la differenza tra il corrispettivo netto dalla cessione e il valore contabile del bene, e sono rilevati nel risultato d'esercizio al momento dell'alienazione.
I contratti di leasing finanziario, che sostanzialmente trasferiscono alla Società tutti i rischi e i benefici derivanti dalla proprietà del bene locato, sono capitalizzati alla data di inizio del leasing al valore equo del bene locato o, se minore, al valore attuale dei canoni. I canoni sono ripartiti pro quota fra quota di capitale e quota interessi in modo da ottenere l'applicazione di un tasso di interesse costante sul saldo residuo del debito. Gli oneri finanziari sono imputati direttamente nel risultato d'esercizio.
I beni in leasing capitalizzati sono ammortizzati sul lasso temporale più breve fra la vita utile stimata del bene e la durata del contratto di locazione, se non esiste la certezza ragionevole che la Società otterrà la proprietà del bene alla fine del contratto.
I canoni di leasing o noleggi operativi non sono rilevati nello stato patrimoniale, i relativi canoni sono rilevati nel risultato d'esercizio a quote costanti ripartite sulla durata del contratto.
Le attività finanziarie vengono valutate ad ogni data di riferimento del bilancio per determinare se vi sia qualche obiettiva evidenza che l'attività abbia subito una perdita di valore.
Un'attività finanziaria ha subito una perdita di valore se vi è qualche obiettiva evidenza che uno o più eventi hanno avuto un effetto negativo sui flussi finanziari stimati attesi di quell'attività.
Una perdita di valore di un'attività finanziaria valutata al costo ammortizzato corrisponde alla differenza tra il valore contabile e il valore attuale dei flussi finanziari stimati attesi attualizzati al tasso di interesse effettivo originale. La perdita di valore di un'attività finanziaria disponibile per la vendita è calcolata sulla base del fair value di detta attività.
Le attività finanziarie singolarmente rilevanti sono valutate separatamente per determinare se hanno subito una perdita di valore. Le altre attività finanziarie sono valutate cumulativamente, per gruppi aventi caratteristiche simili di rischio di credito.
Tutte le perdite di valore sono rilevate nel risultato dell'esercizio. L'eventuale perdita accumulata di un'attività finanziaria disponibile per la vendita rilevata precedentemente nel patrimonio netto viene trasferita nel risultato dell'esercizio.
Le perdite di valore vengono ripristinate se il successivo incremento del valore può essere oggettivamente collegato a un evento che si è verificato successivamente alla riduzione di valore. Nel caso delle attività finanziarie valutate al costo ammortizzato e delle attività finanziarie disponibili per la vendita corrispondenti a titoli di debito, il ripristino è rilevato nel risultato dell'esercizio. Nel caso delle attività finanziarie disponibili per la vendita rappresentate da titoli di capitale, il ripristino è rilevato direttamente nel patrimonio netto.
La Società sottopone a verifica i valori contabili delle proprie attività non finanziarie (con particolare riferimento alle attività immateriali, agli immobili, impianti e macchinari, ed alle partecipazioni in imprese controllate), ad esclusione delle rimanenze e delle attività per imposte differite, per identificare eventuali perdite di valore, quando eventi o cambiamenti di situazioni indicano che il valore di carico non può essere recuperato. Se, sulla base di tale verifica, emerge che le attività hanno effettivamente subito una perdita di valore, la Società stima il loro valore recuperabile. Il valore recuperabile dell'avviamento e delle attività immateriali con vita utile indefinita o che non sono ancora disponibili per l'uso, viene stimato ad ogni data di riferimento del bilancio.
Il valore recuperabile di un'attività o di un'unità generatrice di flussi finanziari è il maggiore tra il suo valore d'uso e il suo fair value dedotti i costi di vendita. Per determinare il valore d'uso, i flussi finanziari attesi stimati sono attualizzati utilizzando un tasso di sconto al lordo delle imposte che rifletta le valutazioni correnti di mercato del valore temporale del denaro e dei rischi specifici dell'attività. Ai fini dell'identificazione di eventuali perdite di valore, le attività sono raggruppate nel più piccolo gruppo identificabile di attività che genera flussi finanziari ampiamente indipendenti dai flussi finanziari generati da altre attività o gruppi di attività (le "cash-generating unit"). Per gli stessi fini, l'avviamento acquisito in un'aggregazione aziendale viene allocato alle unità generatrici di flussi finanziari che si prevede beneficino delle sinergie dell'aggregazione.
Una perdita di valore viene rilevata ogniqualvolta il valore di un'attività o unità generatrice di flussi finanziari eccede il valore recuperabile. Le perdite di valore sono rilevate nel risultato d'esercizio. Le perdite di valore di unità generatrici di flussi finanziari sono imputate in primo luogo a riduzione del valore contabile dell'eventuale avviamento attribuito all'unità generatrice di flussi finanziari e, in secondo luogo, a riduzione delle altre attività dell'unità (gruppo di unità) proporzionalmente al valore contabile. Le perdite di valore dell'avviamento non possono essere ripristinate. Nel caso delle altre attività, a ciascuna data di riferimento del bilancio, le perdite di valore rilevate in esercizi precedenti sono valutate al fine di rilevare l'esistenza di eventuali indicazioni che possano far presupporre la riduzione o l'inesistenza della perdita. Una perdita di valore di un'attività viene ripristinata quando vi è stato un cambiamento nelle valutazioni utilizzate per determinare il valore recuperabile. Il valore contabile risultante a seguito del ripristino della perdita di valore non deve eccedere il valore contabile che sarebbe stato determinato (al netto degli ammortamenti) se la perdita di valore dell'attività non fosse mai stata contabilizzata.
Le partecipazioni sono iscritte al costo di acquisizione o sottoscrizione. Il valore di carico viene allineato all'eventuale perdita di valore desumibile dalla stima del presunto valore recuperabile futuro, come indicato nel precedente paragrafo.
I finanziamenti e i crediti sono rilevati nel momento in cui hanno origine. Tutte le altre attività finanziarie sono rilevate per la prima volta quando la Società diventa una parte contrattuale dello strumento.
Le attività finanziarie sono eliminate dal bilancio quando i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivanti dalle stesse scadono o quando la Società trasferisce i diritti contrattuali di ricevere i flussi finanziari dell'attività finanziaria nell'ambito di un'operazione che trasferisce sostanzialmente tutti i rischi e i benefici della proprietà dell'attività finanziaria. Eventuali coinvolgimenti residui nell'attività trasferita originati o mantenuti dalla Società vengono rilevati come attività o passività separate.
La Società ha posto in essere operazioni di cessione di crediti pro-soluto.
Le attività finanziarie (crediti commerciali) oggetto di cessione sono eliminate dalla situazione patrimoniale - finanziaria qualora siano rispettate le condizioni previste dallo IFRS 9.
Più in particolare sono rimosse se il diritto ad incassare i flussi finanziari contrattuali sia stato trasferito a terzi ivi inclusi tutti i relativi rischi e benefici legati alla proprietà dell'attività finanziaria.
Le attività e le passività finanziarie possono essere compensate ed è presentato nella situazione patrimoniale - finanziaria l'importo derivante dalla compensazione se, e solo se, la Società ha il diritto di compensare tali importi e intende regolare il saldo su basi nette o realizzare l'attività e regolare la passività contemporaneamente.
La Società ha in essere i seguenti strumenti finanziari non derivati: crediti commerciali e altri crediti, disponibilità liquide e mezzi equivalenti, passività finanziarie, debiti commerciali e altri debiti.
I finanziamenti e i crediti sono attività finanziarie che prevedono pagamenti fissi o determinabili e che non sono quotati in un mercato attivo. Tali attività sono rilevate inizialmente al fair value, incrementato degli eventuali costi di transazione di diretta attribuzione. Successivamente, sono valutati al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo, al netto di eventuali perdite di valore.
I finanziamenti e i crediti comprendono i crediti commerciali e gli altri crediti e le disponibilità liquide e mezzi equivalenti.
I crediti commerciali, la cui scadenza rientra nei normali termini commerciali, e gli altri crediti operativi (crediti diversi) non sono attualizzati e sono iscritti al valore nominale al netto di eventuali riduzioni di valore. L'adeguamento al presunto valore di realizzo avviene mediante l'iscrizione di un apposito fondo rettificativo.
La Società rileva le altre passività finanziarie quando diventano una parte contrattuale dello strumento.
La Società procede all'eliminazione contabile di una passività finanziaria quando l'obbligazione specificata nel contratto è stata adempiuta o cancellata oppure scade.
Le passività finanziarie della Società sono rappresentate da contratti di finanziamento, scoperti bancari e debiti commerciali e altri debiti.
Tali passività finanziarie sono rilevate inizialmente al fair value, incrementato degli eventuali costi di transazione direttamente attribuibili. Successivamente, sono valutate al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo.
La Società utilizza gli strumenti finanziari derivati per coprire la propria esposizione ai rischi di cambio e di tasso.
Gli strumenti finanziari derivati sono valutati al valore di mercato (c.d. fair value).
Uno strumento finanziario derivato può essere acquistato con finalità di negoziazione o con finalità di copertura.
Gli utili o le perdite di valutazione correlati ai derivati acquistati con finalità di negoziazione sono imputati nel risultato dell'esercizio.
La contabilizzazione dei derivati acquistati con finalità di copertura può essere effettuata secondo il c.d. "hedge accounting", che compensa la rilevazione nel risultato dell'esercizio dei derivati con quella delle poste coperte, solo quando i derivati rispondono a criteri specifici.
Ai fini della contabilizzazione, le operazioni di copertura sono classificate come "coperture del fair value" se sono a fronte del rischio di variazione di mercato dell'attività o della passività sottostante; oppure come "coperture dei flussi finanziari" se sono a fronte del rischio di variabilità nei flussi finanziari derivanti sia da un'esistente attività o passività sia da un'operazione futura.
Per quanto riguarda le coperture del fair value, gli utili e le perdite derivanti dalla rideterminazione del valore di mercato dello strumento derivato sono imputati nel risultato dell'esercizio.
Per quanto riguarda le coperture dei flussi finanziari, gli utili e le perdite di valutazione dello strumento di copertura sono rilevati a patrimonio netto per la parte efficace, fino a quando la prospetta operazione si verifica, mentre l'eventuale porzione non efficace viene iscritta immediatamente nel risultato dell'esercizio.
Le rimanenze di magazzino sono valutate al minore tra il costo ed il valore netto di presumibile realizzo, rappresentato dal normale prezzo di vendita stimato, al netto dei costi di completamento e di vendita.
Il costo delle rimanenze comprende i costi di acquisto, i costi di trasformazione e gli altri costi sostenuti per portare le rimanenze nel luogo e nelle condizioni attuali.
Il metodo utilizzato per la determinazione del costo delle rimanenze è quello del costo medio ponderato.
La Società rileva un fondo quando ha assunto un'obbligazione (legale o implicita), stimabile in modo attendibile e quale risultato di un evento passato ed è inoltre probabile che sarà necessario l'impiego di risorse atte a produrre i benefici economici per adempiere all'obbligazione. L'importo del fondo è rappresentato dal valore attuale dei flussi finanziari attesi stimati attualizzati a un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore attuale del denaro e i rischi specifici connessi alla passività.
L'accantonamento degli oneri per ristrutturazione avviene nel momento in cui sono rispettati i criteri generali per lo stanziamento di un fondo. La Società ha un'obbligazione implicita quando un piano dettagliato e formalizzato identifica il business o ramo di business interessato, la localizzazione e il numero di dipendenti oggetto della ristrutturazione, la stima dettagliata dei costi e una tempistica di svolgimento appropriata. Inoltre al personale interessato devono essere state comunicate le principali caratteristiche del piano di ristrutturazione.
I piani di contribuzione definita sono piani di benefici successivi alla fine del rapporto di lavoro in base a cui l'entità versa dei contributi fissi a una entità distinta e non avrà un'obbligazione legale o implicita a pagare ulteriori contributi. I contributi da versare ai piani a contribuzione definita sono rilevati come costo nel risultato dell'esercizio in cui sono sostenuti. I contributi versati in anticipo sono rilevati tra le attività nella misura in cui il pagamento anticipato determinerà una riduzione dei pagamenti futuri o un rimborso.
I piani a benefici definiti sono piani per benefici successivi alla fine del rapporto di lavoro diversi dai piani a contribuzione definita. L'obbligazione della Società derivante da piani a benefici definiti viene calcolata separatamente per ciascun piano stimando l'importo del beneficio futuro che i dipendenti hanno maturato in cambio dell'attività prestata nell'esercizio corrente e nei precedenti esercizi; tale beneficio viene attualizzato per calcolare il valore attuale. Il tasso di attualizzazione è il rendimento, alla data di chiusura dell'esercizio, delle obbligazioni primarie (rating AA) le cui date di scadenza approssimano i termini delle obbligazioni della Società e che sono espresse nella stessa valuta con cui si prevede che i benefici saranno pagati. Il calcolo è eseguito da un attuario indipendente utilizzando il metodo della proiezione unitaria del credito. A partire dall'esercizio 2012 la Società riconosce gli eventuali utili e perdite attuariali nel prospetto delle altre componenti di conto economico complessivo nel periodo in cui si manifestano.
Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) dovuto ai dipendenti ai sensi dell'articolo 2120 del Cod. civ., rientra tra i piani pensionistici a benefici definiti, piani basati sulla vita lavorativa dei dipendenti e sulla remunerazione percepita dal dipendente nel corso di un predeterminato periodo di servizio.
In particolare, la passività relativa al trattamento di fine rapporto del personale è iscritta in bilancio in base al valore attuariale della stessa, in quanto qualificabile quale beneficio ai dipendenti dovuto in base ad un piano a prestazioni definite. L'iscrizione in bilancio dei piani a prestazioni definite richiede la stima con tecniche attuariali dell'ammontare delle prestazioni maturate dai dipendenti in cambio dell'attività lavorativa prestata nell'esercizio corrente e in quelli precedenti e l'attualizzazione di tali prestazioni al fine di determinare il valore attuale degli impegni della Società.
La Legge del 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge Finanziaria 2007) ha introdotto nuove regole per il TFR che matura a partire dal 1 gennaio 2007.
Per effetto della riforma della previdenza complementare:
In entrambi i casi il TFR maturato dopo il 1 gennaio 2007 (o alla data di effettuazione della scelta nei casi di destinazione a forme di previdenza complementare) è considerato un piano a contribuzione definita.
La Legge Finanziaria 2007 non ha comportato alcuna modifica relativamente al TFR maturato entro il 31 dicembre 2006 che pertanto rientra tra i piani pensionistici a benefici definiti.
I benefici a breve termine per i dipendenti sono rilevati su base non attualizzata come costo nel momento in cui viene fornita la prestazione che dà luogo a tali benefici.
La Società rileva una passività per l'importo che si prevede dovrà essere pagato sotto forma di compartecipazione agli utili e piani di incentivazione quando ha un'obbligazione effettiva, legale o implicita, ad effettuare tali pagamenti come conseguenza di eventi passati e può essere effettuata una stima attendibile dell'obbligazione.
La rilevazione dei ricavi da contratti con la clientela è basata sui seguenti cinque step: (i) identificazione del contratto con il cliente; (ii) identificazione delle performance obligation, rappresentate dalle promesse contrattuali a trasferire beni e/o servizi a un cliente; (iii) determinazione del prezzo della transazione; (iv) allocazione del prezzo della transazione alle performance obligation identificate sulla base del prezzo di vendita stand alone di ciascun bene o servizio; (v) rilevazione del ricavo quando la relativa performance obligation risulta soddisfatta, ossia all'atto del trasferimento al cliente del bene o servizio promesso; il trasferimento si considera completato quando il cliente ottiene il controllo del bene o del servizio, che può avvenire nel continuo (overtime) o in uno specifico momento temporale (at a point in time).
I ricavi sono rilevati quando i rischi significativi e i benefici connessi alla proprietà dei beni sono trasferiti all'acquirente, quando la recuperabilità del corrispettivo è probabile, i relativi costi o l'eventuale restituzione delle merci possono essere stimati attendibilmente, e se la direzione smette di esercitare il livello continuativo di attività solitamente associate con la proprietà della merce venduta.
I trasferimenti dei rischi e dei benefici variano a seconda delle condizioni di ciascun contratto di vendita.
I ricavi sono rilevati per l'ammontare pari al fair value del corrispettivo a cui l'impresa ritiene di aver diritto in cambio dei beni e/o servizi promessi al cliente, con esclusione degli importi incassati per conto di terzi, tenendo conto del valore di eventuali resi, abbuoni, sconti commerciali e premi legati alla quantità. In presenza di un corrispettivo variabile, l'impresa stima l'ammontare del corrispettivo a cui avrà diritto in cambio del trasferimento dei beni e/o servizi promessi al cliente; in particolare, l'ammontare del corrispettivo può variare in presenza di sconti, rimborsi, incentivi, concessioni sul prezzo, bonus di performance, penalità o qualora il prezzo stesso dipenda dal verificarsi o meno di taluni eventi futuri.
Se un contratto assegna al cliente un'opzione d'acquisto di beni o servizi aggiuntivi, gratuitamente o a prezzi scontati (ad es. incentivi di vendita, punti premio del cliente, ecc.), tale opzione rappresenta una performance obligation distinta del contratto solo se l'opzione attribuisce al cliente un diritto significativo che non potrebbe vantare se non avesse sottoscritto il contratto.
I ricavi derivanti da prestazioni di servizi sono rilevati nel risultato dell'esercizio in base allo stato di avanzamento della prestazione alla data di riferimento del bilancio. Lo stato di avanzamento viene valutato sulla base delle misurazioni del lavoro svolto.
I contributi pubblici sono rilevati quando sussiste la ragionevole certezza che essi saranno ricevuti e tutte le condizioni ad essi riferite risultano soddisfatte. Quando i contributi in conto esercizio sono correlati a componenti di costo, sono rilevati in deduzione dei costi a cui si riferiscono, o rilevati fra gli altri ricavi e proventi. Nel caso in cui il contributo sia correlato a un'attività, il valore equo viene iscritto a riduzione del valore dell'attività a cui si riferisce, con conseguente riduzione delle quote di ammortamento.
I proventi finanziari comprendono gli interessi attivi sulla liquidità investita, i dividendi attivi, le variazioni del fair value degli strumenti derivati di negoziazione, gli utili su strumenti di copertura rilevati nel risultato d'esercizio, nonché le differenze attive di cambio. Gli interessi attivi sono rilevati nel risultato d'esercizio per competenza utilizzando il metodo dell'interesse effettivo. I dividendi attivi sono rilevati quando si stabilisce il diritto della Società a ricevere il pagamento che, nel caso di titoli quotati, corrisponde alla data di stacco cedola.
Gli oneri finanziari comprendono gli interessi passivi sulle passività valutate al costo ammortizzato, le variazioni del fair value degli strumenti derivati di negoziazione, le perdite su strumenti di copertura rilevati nel risultato d'esercizio, le differenze negative di cambio, gli sconti di cassa, nonché gli oneri relativi alla cessione pro-soluto dei crediti. I costi relativi alle passività valutate al costo ammortizzato sono rilevati nel risultato dell'esercizio utilizzando il metodo dell'interesse effettivo.
Non vi sono oneri finanziari capitalizzati tra le voci delle attività.
L'onere fiscale dell'esercizio comprende l'onere fiscale corrente e l'onere fiscale differito. Le imposte sul reddito sono rilevate nel risultato dell'esercizio, fatta eccezione per quelle relative a operazioni rilevate direttamente nel patrimonio netto che sono contabilizzate nello stesso.
Le imposte correnti rappresentano la stima dell'importo delle imposte sul reddito dovute calcolate sul reddito imponibile dell'esercizio, determinato applicando le aliquote fiscali vigenti o sostanzialmente in vigore alla data di riferimento del bilancio ed eventuali rettifiche all'importo relativo agli esercizi precedenti.
Le imposte differite sono stanziate secondo il metodo patrimoniale, calcolando le differenze temporanee tra i valori contabili delle attività e delle passività iscritti in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. Le attività e le passività per imposte differite sono valutate utilizzando le aliquote fiscali che si prevede saranno applicabili nell'esercizio in cui sarà realizzata l'attività o sarà estinta la passività a cui si riferiscono, sulla base delle aliquote fiscali stabilite da provvedimenti in vigore o sostanzialmente in vigore alla data di riferimento del bilancio. Le attività e le passività per imposte differite sono compensate in presenza di un diritto legalmente esercitabile di compensare le attività fiscali correnti con le passività fiscali correnti e se le attività e le passività per imposte differite sono relative a imposte sul reddito applicate dalla medesima autorità fiscale sullo stesso soggetto passivo d'imposta o soggetti passivi d'imposta diversi che intendono regolare le passività e le attività fiscali correnti su base netta, o realizzare le attività e regolare le passività contemporaneamente.
Le attività per imposte differite sono rilevate nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile futuro a fronte del quale possano essere utilizzate tali attività. Il valore delle attività per imposte differite viene rivisto ad ogni data di riferimento del bilancio e viene ridotto nella misura in cui non è più probabile che il relativo beneficio fiscale sia realizzabile.
Il bilancio d'esercizio è presentato in Euro, che è la valuta funzionale e di presentazione adottata.
Le transazioni in valuta estera sono rilevate, inizialmente, al tasso di cambio in essere alla data dell'operazione. Le differenze cambio realizzate nel corso dell'esercizio, in occasione dell'incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera, sono iscritte nel risultato d'esercizio.
Alla chiusura dell'esercizio, le attività e le passività monetarie denominate in valuta estera sono riconvertite nella valuta funzionale di riferimento al tasso di cambio in essere alla data di chiusura del bilancio, registrando nel risultato dell'esercizio l'eventuale differenza cambio rilevata.
La redazione del bilancio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte della Direzione l'effettuazione di valutazioni discrezionali e stime contabili che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa di bilancio. Tali stime sono basate sull'esperienza e su altri fattori considerati rilevanti.
I risultati che si consuntiveranno potrebbero pertanto differire da tali stime.
Le aree di maggior incertezza nella formulazione di stime e valutazioni durante il processo di applicazione degli IFRS che hanno un effetto significativo sugli importi rilevati a bilancio riguardano:
Alla data di riferimento del bilancio non vi sono stime significative connesse ad eventi futuri incerti e altre cause di incertezza che possono causare rettifiche materiali ai valori delle attività e delle passività entro l'esercizio successivo.
Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione ad esse apportate sono riflesse nel risultato dell'esercizio nel periodo in cui avviene la revisione di stima se la revisione stessa ha effetti solo su tale periodo, o anche nei periodi successivi se la revisione ha effetti sia sull'esercizio corrente, sia su quelli futuri.
Con riferimento alle attività per imposte differite, si evidenzia che le stesse sono rilevate a fronte di tutte le differenze temporanee, nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati utili fiscali futuri a fronte dei quali tali perdite potranno essere utilizzate. Una significativa valutazione discrezionale è richiesta agli amministratori per determinare l'ammontare delle imposte anticipate che possono essere contabilizzate. Essi devono stimare la probabile manifestazione temporale e l'ammontare dei futuri utili fiscalmente imponibili nonché una strategia di pianificazione delle imposte future.
| 31.12.2018 | Saldo | Saldo 31.12.2017 |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Immobili, impianti e macchinari | 31.758 | 30.152 | |||||
| Descrizione | Terreni e fabbricati civili |
Terreni e fabbricati industriali |
Impianti e macchinari |
Attrezzature industriali e commerciali |
Altri beni Materiali |
Immobilizz. in corso e acconti |
Totale |
| Costo originario | 33 | 21.788 | 53.303 | 23.535 | 8.357 | 1.353 | 108.369 |
| Fondi ammortamento | (23) | (10.593) | (31.753) | (22.758) | (7.755) | 0 | (72.882) |
| Impairment | 0 | 0 | (5.335) | 0 | 0 | 0 | (5.335) |
| Saldi al 31.12.2017 | 10 | 11.195 | 16.215 | 777 | 602 | 1.353 | 30.152 |
| Movimenti dell'esercizio: | |||||||
| Costo originario: | |||||||
| acquisizioni | --- | --- | --- | 1.166 | --- | 4.593 | 5.759 |
| riclassifiche | --- | 767 | 2.447 | 96 | 466 | (3.776) | 0 |
| impairment | --- | --- | --- | --- | --- | --- | 0 |
| disinvestimenti lordi | --- | (65) | (550) | (10) | (120) | --- | (745) |
| Fondi ammortamento: | |||||||
| ammortamenti esercizio | (1) | (400) | (2.251) | (1.311) | (168) | --- | (4.131) |
| disinvestimenti lordi | --- | 61 | 532 | 10 | 120 | --- | 723 |
| Totali movimenti dell'esercizio |
(1) | 363 | 178 | (49) | 298 | 817 | 1.606 |
| Costo originario | 33 | 22.490 | 55.200 | 24.787 | 8.703 | 2.170 | 113.383 |
| Fondi di ammortamento | (24) | (10.932) | (33.472) | (24.059) | (7.803) | 0 | (76.290) |
| Impairment | 0 | 0 | (5.335) | 0 | 0 | 0 | (5.335) |
| Saldi al 31.12.2018 | 9 | 11.558 | 16.393 | 728 | 900 | 2.170 | 31.758 |
Le movimentazioni dell'esercizio, si possono così riassumere:
Fabbricati: la voce in esame ha avuto un incremento netto pari a 363 migliaia di Euro, dovuto ad investimenti per 767 migliaia di Euro e ad ammortamenti dell'esercizio per (400) migliaia di Euro.
Quanto alle garanzie gravanti sui fabbricati si rinvia alla nota n. 14 – Impegni e rischi.
Impianti e macchinari: la voce ha avuto un incremento netto pari a 178 migliaia di Euro. Più in particolare:
Attrezzature industriali e commerciali: la voce ha avuto un decremento netto pari a (49) migliaia di Euro. La sua movimentazione è dovuta essenzialmente all'acquisto di quadri e rulli di stampa per 1.166 migliaia di Euro e il relativo ammortamento di (1.178) migliaia di Euro.
I Beni mobili e macchine ordinarie d'ufficio e gli Automezzi presentano un incremento netto pari a 298 migliaia di Euro, dovuto essenzialmente all'acquisto di macchine elettroniche.
La voce Investimenti in corso per 2.170 migliaia di Euro, si riferisce ad impianti e macchinari specifici per l'insediamento produttivo di Guanzate. Nell' ottica di "Industria 4.0", la voce comprende anticipi per i progetti di rinnovo dei tavoli da stampa e cucina colori. Inoltre sono in corso le attività per il rinnovo del laboratorio qualità e degli impianti di illuminazione.
Negli esercizi precedenti la Società aveva sottoscritto contratti di leasing finanziario per investimenti tecnici, che sono stati successivamente riscattati.
Complessivamente, la voce Impianti e macchinari include immobilizzazioni acquisite in leasing finanziario, iscritte al costo storico di 1.936 migliaia di Euro, già completamente ammortizzati.
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| Altre attività immateriali | 931 | 743 |
| Descrizione | Diritti di | Immobilizzazioni | Altre immobilizzazioni | Totale | |
|---|---|---|---|---|---|
| brevetto | in corso e acconti | immateriali | |||
| Costo originario | 10 | 162 | 1.029 | 1.201 | |
| Ammortamenti cumulati | (10) | 0 | (448) | (458) | |
| Saldi al 31.12.2017 | 0 | 162 | 581 | 743 | |
| Movimenti dell'esercizio: | |||||
| Costo originario: | |||||
| acquisizioni | --- | 278 | --- | 278 | |
| riclassifiche | --- | (265) | 265 | 0 | |
| disinvestimenti | --- | --- | (1) | (1) | |
| Ammortamenti: | |||||
| ammortamenti esercizio | --- | --- | --- | 0 | |
| disinvestimenti | --- | --- | (89) | (89) | |
| Totali movimenti dell'esercizio | 0 | 13 | 175 | 188 | |
| Costo originario | 10 | 175 | 1.293 | 1.478 | |
| Ammortamenti cumulati | (10) | 0 | (537) | (547) | |
| Saldi al 31.12.2018 | 0 | 175 | 756 | 931 |
La voce, pari a 931 migliaia di Euro, si riferisce principalmente per 361 migliaia di Euro ai costi dei sistemi e delle procedure informatiche aventi utilità pluriennale, e per 395 migliaia di Euro ad archivi tessili.
In accordo con quanto previsto dallo IAS 36 gli archivi tessili, che rappresentano per la società beni a vita utile indefinita, non sono soggetti ad ammortamento bensì sottoposti annualmente ad impairment test. Il valore recuperabile delle unità generatrici dei flussi di cassa a cui gli archivi sono riferibili è stato determinato sulla base del valore d'uso, determinato in considerazione delle più recenti previsioni dei flussi di cassa attesi per gli esercizi futuri (2019-2021). Nell'attualizzazione dei flussi di cassa la Società ha adottato un tasso di sconto pari al 10,73% (10,66% per l'anno 2017), che esprime il costo medio ponderato del capitale (WACC – Weighted Averag Cost of Capital), composto da una media ponderata del costo del capitale e del debito finanziario. Successivamente è stato considerato un valore terminale (rendite perpetua) utilizzando un tasso di crescita (g) pari all'1%, come per l'esercizio 2017. E' stata inoltre effettuata un'analisi di sensitività considerando la variazione degli assunti di base del test (in particolare WACC e tasso di crescita, assumendo l'incremento/decremento dei parametri dell'1%). Le analisi effettuate hanno evidenziato un valore recuperabile ampiamente superiore alle attività iscritte.
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| Partecipazioni in società controllate | 699 | 699 |
In dettaglio risultano essere le seguenti:
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| - Ratti USA Inc. | 318 | 318 |
| - Creomoda S.a.r.l. | 246 | 246 |
| - Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. | 110 | 110 |
| - S.C. Textrom S.r.l. | 25 | 25 |
| Totale | 699 | 699 |
Nell'Allegato 5 è stato predisposto un apposito elenco indicante le informazioni relative a ciascuna impresa controllata.
Non ci sono movimentazioni nell'anno 2018. Non sono stati riscontrati indicatori di impairment.
Non ci sono movimentazioni nell'anno 2018. Non sono stati riscontrati indicatori di impairment.
Non ci sono movimentazioni nell'anno 2018. Non sono stati riscontrati indicatori di impairment.
Non ci sono movimentazioni nell'anno 2018. Non sono stati riscontrati indicatori di impairment.
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| Partecipazioni in società collegate ed altre | 15 | 15 |
In dettaglio risultano essere le seguenti:
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| Altre imprese | ||
| - Associazioni e consorzi | 15 | 15 |
| - Emittenti Titoli S.p.A. | --- | --- |
| Totale partecipazioni in altre imprese | 15 | 15 |
| Totale partecipazioni in società collegate ed altre | 15 | 15 |
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| Altre attività | 19 | 85 |
La voce è costituita da:
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| - Depositi cauzionali | 19 | 14 |
| - Crediti vs. Erario per crediti d'imposta | --- | 71 |
| Totale | 19 | 85 |
I Crediti vs. Erario per crediti d'imposta, si riferiscono alle agevolazioni fiscali introdotte dal D.L. 24 giugno 2014, n. 91, convertito con modifiche dalla L. 7 agosto 2014, n. 116. Come previsto dalla normativa di riferimento, i crediti di imposta maturati sono stati determinati nella misura del 15% dell'eccedenza degli investimenti in beni strumentali effettuati nel periodo 25 giugno 2014 – 30 giugno 2015 rispetto alla media degli investimenti effettuati nei 5 anni precedenti. Tali crediti sono utilizzabili in compensazione in tre rate di uguale importo: i) negli esercizi 2016-2018 per i crediti originati dagli investimenti effettuati nel 2014, e ii) negli esercizi 2017-2019 per i crediti originati dagli investimenti effettuati nel primo semestre 2015. Si segnala che la quota di crediti utilizzabili nell'anno 2019, pari a 71 migliaia di Euro, è stata classificata nei crediti a breve termine.
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| Crediti verso società controllate | 509 | 433 |
La voce, pari a 509 migliaia di Euro (433 migliaia di Euro al 31 dicembre 2017), è relativa al credito commerciale verso la società controllata rumena S.C. Textrom S.r.l.. Il credito, considerata la tempistica stimata per il suo recupero, è classificato tra le attività non correnti.
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| Attività per imposte differite | 3.590 | 3.210 |
Le attività per imposte anticipate sono iscritte per un valore di 3.590 migliaia di Euro; per i relativi commenti si rimanda alla nota n. 8.11 – Imposte dell'esercizio.
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| Rimanenze | 28.532 | 25.193 |
La voce in oggetto a fine esercizio è così composta:
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Fondo | Valore | Fondo | Valore | |||
| Lordo | Svalut. | Netto | Lordo | Svalut. | Netto | |
| - Materie prime | 4.550 | (665) | 3.885 | 4.594 | (695) | 3.899 |
| - Materie sussidiarie e di consumo | 1.061 | (167) | 894 | 830 | (157) | 673 |
| - Prodotti in corso di lavorazione | 3.570 | --- | 3.570 | 1.613 | --- | 1.613 |
| - Semilavorati | 12.082 | (2.409) | 9.673 | 11.306 | (1.786) | 9.520 |
| - Prodotti finiti | 15.525 | (5.015) | 10.510 | 13.456 | (3.968) | 9.488 |
| Totale rimanenze | 36.788 | (8.256) | 28.532 | 31.799 | (6.606) | 25.193 |
La svalutazione delle rimanenze è stata determinata tenendo in considerazione il tasso di rotazione delle scorte e/o il grado di obsolescenza in funzione della stagionalità e/o il presumibile valore di realizzo.
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| Crediti commerciali ed altri crediti | 25.245 | 26.169 |
La voce è così composta:
Crediti verso clienti
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| - Crediti verso clienti | 24.031 | 24.890 |
| - Crediti verso società controllate | 26 | 153 |
| - Crediti verso altre parti correlate | 97 | 62 |
| - Credito verso altri | 1.091 | 1.064 |
| Totale | 25.245 | 26.169 |
La voce in oggetto si riferisce essenzialmente a normali operazioni di vendita e risulta così composta:
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Fondo | Valore | Fondo | Valore | |||
| Lordo | Svalut. | Netto | Lordo | Svalut. | Netto | |
| - Crediti vs. clienti | ||||||
| esigibili entro l'esercizio | 24.747 | (716) | 24.031 | 25.853 | (963) | 24.890 |
| Totale | 24.747 | (716) | 24.031 | 25.853 | (963) | 24.890 |
Il saldo dei crediti verso clienti è esposto al netto delle operazioni di factoring pro-soluto per un importo di 7.992 migliaia di Euro (6.837 migliaia di Euro al 31 dicembre 2017).
L'adeguamento al cambio in vigore alla data del bilancio dei crediti espressi originariamente in valuta estera in essere alla data di chiusura dell'esercizio ha comportato l'iscrizione di differenze passive di cambio di (26) migliaia di Euro (69 migliaia di Euro negative al 31 dicembre 2017).
A livello geografico, la ripartizione dei crediti verso clienti relativi alla gestione caratteristica risulta la seguente:
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
|---|---|---|
| - Italia | 9.669 | 11.367 |
| - Europa UE (Italia esclusa) | 7.748 | 6.864 |
| - U.S.A. | 1.635 | 2.170 |
| - Giappone | 333 | 180 |
| - Altri Paesi | 4.646 | 4.309 |
| Totale | 24.031 | 24.890 |
Non ci sono concentrazioni di crediti in uno o pochi clienti.
L'anzianità dei crediti verso clienti alla data di bilancio è invece la seguente:
| Lordo 2018 |
Sval. 2018 |
Lordo 2017 |
Sval. 2017 |
|
|---|---|---|---|---|
| - non ancora scaduti - scaduti da 0-30 giorni |
22.817 714 |
188 | 23.621 845 |
171 |
| - scaduti da 31-120 giorni | 476 | 414 | ||
| - oltre 120 giorni | 740 | 528 | 973 | 792 |
| Totale | 24.747 | 716 | 25.853 | 963 |
La movimentazione del fondo svalutazione crediti è la seguente:
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
|---|---|---|
| Saldo 1.1 | 963 | 995 |
| (Utilizzi) | (258) | (189) |
| Accantonamenti | 11 | 157 |
| Saldo 31.12 | 716 | 963 |
L'importo dei crediti verso clienti è iscritto al netto della passività relativa alle presunte note di credito da emettere per abbuoni pari a 688 migliaia di Euro (537 migliaia di Euro al 31 dicembre 2017). Tale importo è frutto di un processo valutativo basato su dati storici.
La voce accoglie prevalentemente crediti derivanti da forniture di beni e/o di servizi.
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| - Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. | 26 | 45 |
| - Ratti USA Inc. | --- | 108 |
| Totale società controllate | 26 | 153 |
Crediti verso altre parti correlate
| Saldo | Saldo | |
|---|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
| - Marzotto LAB S.r.l. | 79 | 21 |
| - Linificio e Canapificio Nazionale S.r.l. | 7 | --- |
| - Marzotto S.p.A. | 3 | --- |
| - Marzotto Wool Manufacturing S.r.l. | 3 | 1 |
| - Sametex Spol S.r.o. | 3 | 15 |
| - AB Liteksas | 1 | 5 |
| - Ambiente Energia S.r.l. | 1 | --- |
| - Biella Manifatture Tessili S.r.l. | --- | 20 |
| Totale | 97 | 62 |
I suddetti crediti non presentano importi esigibili oltre l'esercizio successivo; su di essi non sono state effettuate rettifiche di valore in quanto ritenuti totalmente esigibili.
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| - Ratei e risconti attivi | 262 | 499 |
| - Crediti verso Erario per IVA | 423 | 136 |
| - Anticipi a fornitori per servizi | 25 | 191 |
| - Altri | 381 | 238 |
| Totale | 1.091 | 1.064 |
Tali crediti non presentano importi incassabili oltre l'esercizio successivo, sono ritenuti tutti esigibili e pertanto su di essi non sono state effettuate rettifiche di valore.
I ratei e risconti sono dovuti a costi sostenuti nell'esercizio, ma di competenza dell'anno 2019, e sono principalmente riferiti a:
Il fair value delle operazioni a termine su cambi non ha rilevato attività.

Ai sensi dell'IFRS 7, si evidenzia che il relativo fair value è classificabile nel "livello 2": fair value misurato sulla base di tecniche di valutazione che prendono a riferimento parametri osservabili sul mercato, diversi dalle quotazioni dello strumento finanziario.
Quanto alla movimentazione e i relativi impatti sulla riserva di patrimonio netto (Riserva di copertura dei flussi finanziari – Cash Flow Hedge) si rimanda alla nota n. 6.1 – Patrimonio netto.
| Saldo | Saldo |
|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 |
| Diritti di recupero prodotti dai clienti per resi 43 |
--- |
La voce, iscritta in relazione alla prima applicazione dell'IFRS 15 Ricavi provenienti da contratti con i clienti, ammonta a 43 migliaia di Euro ed include la stima del presumibile valore di realizzo delle merci che saranno riacquisite a magazzino successivamente al 31 dicembre 2018 a seguito di resi da clienti.
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| Crediti per imposte sul reddito | --- | --- |
I crediti per imposte sul reddito di 1.558 migliaia di Euro sono stati utilizzati in compensazione per i debiti di imposta del 2018 (713 migliaia di Euro al 31 dicembre 2017).
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| Partecipazioni | --- | 456 |
La diminuzione del valore delle partecipazioni dell'attivo circolante (da 456 migliaia di Euro al 31 dicembre 2017 a 0 al 31 dicembre 2018) è collegato alla conclusione, nel primo semestre del 2018, della procedura di liquidazione di Emittenti Titoli S.p.A., società nella quale Ratti deteneva una partecipazione di n. 38.000 azioni, pari allo 0,46% del capitale sociale. Il riparto finale di liquidazione ha permesso la rilevazione di un utile - al netto del valore di dismissione della partecipazione di -346 migliaia di Euro. Si evidenzia che l'utile realizzato era già stato rilevato per 332 migliaia di Euro al 31 dicembre 2017 nel prospetto delle altre componenti del conto economico complessivo, e sospeso nelle riserve di rivalutazione delle partecipazioni in attesa della conclusione della procedura di liquidazione. La restante parte, pari a 14 migliaia di Euro, è stata rilevata a conto economico nel 2018.
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| Cassa e altre attività liquide equivalenti | 37.031 | 22.109 |
Le disponibilità liquide risultano così ripartite:
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| - conti correnti ordinari | 35.525 | 18.365 |
| - conti valutari | 999 | 3.366 |
| - conti accentrati all'estero/conti all'estero | 504 | 373 |
| - denaro e valori in cassa | 3 | 5 |
| Totale | 37.031 | 22.109 |
I conti correnti ordinari includono depositi a vista presso banche per un importo di 35,4 milioni di Euro. Alla data del 31 dicembre 2018 tali depositi sono remunerati ad un tasso medio dello 0,01% su base annua.
La movimentazione delle voci di Patrimonio netto viene fornita nell'apposito prospetto.
Il capitale sociale di Ratti S.p.A., pari ad Euro 11.115.000, è suddiviso in 27.350.000 azioni ordinarie (codice ISIN IT00047241079) prive di valore nominale.
La voce include:
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| - Riserva sovrapprezzo azioni | 16.834 | 16.834 |
| - Riserva di copertura dei flussi finanziari (Cash Flow Hedge) | (97) | (149) |
| - Riserva legale | 1.737 | 1.458 |
| - Riserva di FTA | 1.731 | 1.731 |
| - Riserva per rimisurazione piani per dipendenti | ||
| a benefici definiti (IAS 19) | (1.125) | (1.210) |
| - Avanzo di fusione | 1.334 | 1.334 |
| - Altre riserve | --- | 332 |
| 20.414 | 20.330 |
La riserva sovrapprezzo azioni, pari a 16.834 migliaia di Euro, è stata generata a seguito degli aumenti di capitale.
La riserva di copertura dei flussi finanziari (Cash Flow Hedge), ha avuto la seguente movimentazione:
| Valori al 31.12.2017 | Variazione Fair value (149) |
|---|---|
| Adeguamento IRS relativo al finanziamento UNICREDIT 2015 Adeguamento contratti di vendita a termine di valuta |
69 |
| Effetto fiscale su adeguamenti | (17) |
| Totale variazioni 2018 | 52 |
| Valori al 31.12.2018 | (97) |
L'importo delle Altre Riserve, relativo all'adeguamento del valore della partecipazione in Emittente Titoli al valore di presunto realizzo, è stata interamente utilizzata a seguito chiusura della procedura di liquidazione.
La voce ammonta a 9.487 migliaia di Euro e si è incrementata per un importo pari a 1.729 migliaia di Euro per effetto della destinazione di parte dell'utile dell'esercizio precedente, come deliberato dall'Assemblea degli Azionisti in data 24 aprile 2018.
Con riferimento all'art. 2427 comma 7-bis del cod. civ. segue dettaglio analitico delle singole voci di patrimonio:
| importi in migliaia di Euro | Saldo 31.12.2018 |
Possibilità di utilizzazione |
Quota Disponibile |
Riepilogo delle utilizzazioni effettuate negli ultimi tre* esercizi |
|
|---|---|---|---|---|---|
| Copertura perdite | Altre ragioni** | ||||
| Capitale sociale | 11.115 | --- | --- | --- | |
| Riserva legale | 1.737 | A | --- | --- | --- |
| Riserva sovrapprezzo azioni | 16.834 | A/B/C | 16.834 | --- | --- |
| Riserva per | |||||
| strumenti finanziari | (97) | --- | --- | --- | --- |
| Avanzo di fusione | 1.334 | A/B/C | 1.334 | ||
| Altre riserve | 1.731 | A | --- | --- | --- |
| Altre riserve | |||||
| Riserva per rimisurazione |
|||||
| piani per dipendenti a |
(1.125) | --- | |||
| benefici definiti (IAS 19) | |||||
| Utili/(Perdite) a nuovo | 9.487 | A/B/C | 9.487 | --- | |
| Risultato del periodo | 9.576 | A/B/C | 9.576 | --- | (9.026) |
| Totale | 50.592 | 37.231 | 0 | (9.026) | |
| Quota non distribuibile | --- | --- | 18.168^ | --- | --- |
| Residua quota distribuibile | --- | --- | 19.063^^ | --- | --- |
* 2017/2016/2015
_________________________ ** distribuzione dividendi
^ non distribuibile ai sensi dell'art. 2431 del cod. civ. fino a che la riserva legale non abbia raggiunto il limite stabilito dall'articolo 2430 del cod. civ..
^^Importo dell'utile distribuibile con esclusione della quota da destinare alla Riserva Legale ai sensi dell'art. 2430 del cod. civ..
Legenda:
A= per copertura perdite
B= per distribuzione ai soci
C= per aumento del capitale
Non ci sono elementi e/o operazioni aggiuntive inerenti il capitale e le altre voci di Patrimonio netto.
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| Passività finanziarie | 35.057 | 23.351 |
| di cui: | ||
| - parte corrente | 6.807 | 5.536 |
| - parte non corrente | 28.250 | 17.815 |
| La voce è così composta: | ||
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
| Passività finanziarie correnti: | ||
| - Debiti verso banche correnti: | ||
| - C/c bancari | 6 | 124 |
| - Rate a scadere entro l'esercizio dei finanziamenti a medio/lungo termine: | ||
| - Finanziamento CARIPARMA/CREDIT AGRICOLE del 03/06/2015 | 1.000 | 1.000 |
| - Finanziamento UNICREDIT del 08/06/2015 | 1.069 | 1.067 |
| - Finanziamento UBI del 26/06/2015 | 1.000 | 1.000 |
| - Finanziamento BNL del 21/12/2016 | 1.000 | 1.000 |
| - Finanziamento UBI del 30/01/2017 | 1.000 | 1.000 |
| ' - Finanziamento MPS del 04/04/2018 |
625 | --- |
| ' - Finanziamento BANCA POP.SONDRIO del 29/05/2018 |
865 | --- |
| Totale debiti verso banche correnti | 6.565 | 5.191 |
| - Finanziamenti Finlombarda | 13 | 40 |
| - Passività finanziarie per strumenti derivati | 229 | 305 |
| Totale passività finanziarie correnti | 6.807 | 5.536 |
| Passività finanziarie non correnti: | ||
| - Finanziamento CARIPARMA/CREDIT AGRICOLE del 03/06/2015 | 2.500 | 3.500 |
| - Finanziamento UNICREDIT del 08/06/2015 | 3.740 | 4.802 |
| - Finanziamento UBI del 26/06/2015 | 500 | 1.500 |
| - Finanziamento BNL del 21/12/2016 | 3.000 | 4.000 |
| - Finanziamento UBI del 30/01/2017 | 3.000 | 4.000 |
| ' - Finanziamento MPS del 04/04/2018 |
4.375 | --- |
| - Finanziamento CREDIT AGRICOLE del 21/05/2018 | 5.000 | --- |
| ' - Finanziamento BANCA POP.SONDRIO del 29/05/2818 |
6.135 | --- |
| - Finanziamento Finlombarda | --- | 13 |
| Totale passività non correnti | 28.250 | 17.815 |
| Totale | 35.057 | 23.351 |
Nel periodo di riferimento sono stati effettuati rimborsi di finanziamenti per complessivi 5.111 migliaia di Euro.
Alla data sono in essere i seguenti contratti:
Finanziamento BNL del 21.12.2016 avente le seguenti caratteristiche: importo 5,0 milioni di Euro, durata 6 anni di cui 1 anno di preammortamento, regolato ad un tasso pari all'euribor 6m +0,70%. Il contratto prevede il rimborso in 10 rate semestrali di 500 migliaia di Euro, la prima scadente il 30.06.2018 e l'ultima il 21.12.2022.
Il contratto prevede il rispetto dei seguenti covenants annuali a livello consolidato:
Finanziamento UNICREDIT del 08.06.2015 avente le seguenti caratteristiche: importo 7,5 milioni di Euro, durata 8 anni di cui 1 anno di preammortamento, regolato ad un tasso pari all'euribor 6m +0,80%. Il contratto prevede il rimborso in 14 rate semestrali di 536 migliaia di Euro, la prima scadente il 31.12.2016 e l'ultima il 30.06.2023.
Il finanziamento è assistito da garanzia reale concessa da Ratti S.p.A. sulla palazzina uffici presente all'interno del complesso industriale sito in Guanzate (CO), e prevede i seguenti covenants a livello consolidato:
Due finanziamenti chirografari con controparte UBI/Banca di 5 milioni di Euro cadauno, durata 5 anni, regolati al tasso euribor 3m + 0,75% e rimborsabili in 10 rate semestrali di 500 migliaia di Euro ciascuna:
I contratti prevedono il rispetto dei seguenti covenants annuali a livello consolidato:
Finanziamento chirografario con controparte CARIPARMA/CREDIT AGRICOLE del 03.06.2015, di 5.0 milioni di Euro, durata 7 anni, regolato al tasso euribor 3m + 0,40% per i primi due anni ed euribor 3m + 0,60% dal terzo anno, a partire dal quale il contratto prevede il rimborso in 10 rate semestrali di 500 migliaia di Euro ciascuna, la prima scadente il 30.11.2017 e l'ultima il 31.05.2022.
Il contratto prevede il rispetto dei seguenti covenants annuali a livello consolidato:
Finanziamento chirografario con controparte CREDIT AGRICOLE del 21.05.2018, di 5,0 milioni di Euro, durata 3 anni Bullet, regolato al tasso euribor 6m + 0,50%.
Il contratto prevede l'attivazione a scadenza di un rimborso in amortizing di 6 rate semestrali di 833 migliaia di Euro ciascuna, la prima scadente il 30.11.2021 e l'ultima il 31.05.2024.
Finanziamento chirografario con controparte MONTE DEI PASCHI DI SIENA del 04.04.2018, di 5,0 milioni di Euro, durata 5 anni di cui 1 anno di preammortamento, regolato al tasso euribor 6m +0,35%. Il contratto prevede il rimborso in 8 rate semestrali di 625 migliaia di Euro ciascuna, la prima scadente il 31.12.2019 e l'ultima il 30.06.2023.
Il contratto prevede il rispetto dei seguenti covenants annuali a livello consolidato:
PFN/Equity =<1,25 Equity: => 30,0 milioni di Euro
Finanziamento chirografario con controparte BANCA POPOLARE DI SONDRIO del 29.05.2018, di 7,0 milioni di Euro, durata 5 anni di cui 1 anno di preammortamento, regolato al tasso fisso pari a 0,66%. Il contratto prevede il rimborso in 8 rate semestrali la prima di 865 migliaia di Euro scadente il 01.12.2019 e l'ultima di 885 migliaia di Euro scadente il 01.06.2023.
I covenants previsti per ogni contratto sono rilevati con cadenza annuale. Il mancato rispetto dei covenants finanziari comporterebbe la decadenza del beneficio del termine e determinerebbe la possibile richiesta di rimborso anticipato dell'intero finanziamento da parte delle Banche.
Alla data del presente bilancio (31 dicembre 2018), i suddetti covenants risultano essere rispettati.
Il piano di ammortamento del contratto di finanziamento è il seguente:
| Saldo 31.12.2018 ---------------------------------------------------- |
|||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Scadenze in anni | |||||||||
| Totale | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | 2023 | Oltre | Totale | ||
| Unicredit | 4.809 | 1.071 | 1.071 | 1.071 | 1.072 | 536 | --- | 5.893 | |
| UBI Banca | 5.500 | 2.000 | 1.500 | 1.000 | 1.000 | --- | --- | 7.500 | |
| Credit Agricole | 8.500 | 1.000 | 1.000 | 1.833 | 2.167 | 1.667 | 833 | 4.500 | |
| BNL | 4.000 | 1.000 | 1.000 | 1.000 | 1.000 | --- | --- | 5.000 | |
| Banca Pop.Sondrio | 7.000 | 865 | 1.738 | 1.750 | 1.762 | 885 | --- | --- | |
| MPS | 5.000 | 625 | 1.250 | 1.250 | 1.250 | 625 | --- | --- | |
| Totale | 34.809 | 6.561 | 7.559 | 7.904 | 8.251 | 3.713 | 833 | 22.893 |
L'importo di 13 migliaia di Euro è l'importo residuo di un Finanziamento erogato da FinLombarda previsto dal Contratto di Intervento Finanziario sottoscritto fra le parti in data 04.07.2013, a valere sul Bando relativo a Progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale nei Settori Strategici di Regione Lombardia e del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.
Ratti S.p.A. è intervenuta nell'ambito del progetto in qualità di Capofila dell'Accordo di Partenariato, finalizzato alla realizzazione del progetto di Ricerca & Sviluppo SilkBioTech.
Per Ratti S.p.A. l'intervento Finanziario prevede:
L'ultima rata scadente nell'esercizio 2019 è stata classificata nelle passività finanziarie correnti.
Le passività finanziarie correnti, per un importo di 229 migliaia di Euro, riflettono la valutazione al fairvalue degli strumenti derivati contabilizzati con il c.d. "hedge accounting".
L'importo di 229 migliaia di Euro si dettaglia come segue:

Gli IRS vengono contabilizzati secondo il c.d. "hedge accounting": tali operazioni, stipulate con la finalità di stabilizzare i flussi futuri relativi al debito coperto, presentano infatti caratteristiche perfettamente speculari a quelle dei relativi finanziamenti, tali da far ritenere efficace la relazione di copertura.
Il contratto IRS stipulato prevede le seguenti condizioni: nozionale iniziale pari a 7,5 milioni di Euro, tasso fisso pari all'1,83%, regolamento semestrale.
La Società ha valutato non significativo il rischio di non Performance Risk previsto dagli IFRS 13.
Quanto alla movimentazione e i relativi impatti sulla riserva di patrimonio netto (Riserva di copertura dei flussi finanziari – Cash Flow Hedging) si rimanda alla nota n. 6.1 – Patrimonio netto.
La Società non ha in essere contratti di leasing finanziari.
Le scadenze contrattuali delle passività finanziarie, compresi gli interessi da versare ed esclusi gli effetti degli accordi di compensazione sono esposte nella seguente tabella:
| Valore | Flussi | 6 mesi | 6-12 mesi | 1-2 anni | 3-5 anni | oltre | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2018 | contabile | finanziari | o meno | i 5 anni | |||
| contrattuali | |||||||
| Passività finanziarie non derivate | |||||||
| Finanziamenti da banche garantiti | 4.809 | (4.918) | (549) | (548) | (1.099) | (2.722) | |
| Altri finanziamenti non garantiti | 30.013 | (30.497) | (2.084) | (3.558) | (6.607) | (17.408) | (840) |
| Anticipi di c/c non garantiti | --- | 0 | --- | --- | --- | --- | --- |
| Debiti vs. fornitori e altri debiti | 33.202 | (33.202) | (33.202) | --- | --- | --- | --- |
| C/c passivi | 6 | (6) | (6) | --- | --- | --- | --- |
| Passività finanziarie derivate | |||||||
| Interest rate swap di copertura | 229 | (229) | (50) | (46) | (69) | (64) | |
| Contratti a termine su cambi: | |||||||
| Flussi in uscita | 13 | (13) | -13 | --- | --- | --- | --- |
| Flussi in entrata | --- | --- | --- | --- | --- | --- | --- |
| Altri contratti su cambi: | |||||||
| Flussi in uscita | --- | --- | --- | --- | --- | --- | --- |
| Flussi in entrata | --- | --- | --- | --- | --- | --- | --- |
| Totale | 68.272 | (68.865) | (35.904) | (4.152) | (7.775) | (20.194) | (840) |
| Valore | Flussi | 6 mesi | 6-12 mesi | 1-2 anni | 2-5 anni | oltre | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2017 | contabile | finanziari | o meno | i 5 anni | |||
| contrattuali | |||||||
| Passività finanziarie non derivate | |||||||
| Finanziamenti da banche garantiti | 5.869 | (6.058) | (551) | (551) | (1.106) | (3.309) | (541) |
| Altri finanziamenti non garantiti | 17.053 | (17.356) | (2.066) | (2.044) | (4.089) | (9.157) | --- |
| Anticipi di c/c non garantiti | --- | 0 | --- | --- | --- | --- | --- |
| Debiti vs. fornitori e altri debiti | 32.159 | (32.159) | (32.159) | --- | --- | --- | --- |
| C/c passivi | 124 | (124) | (124) | --- | --- | --- | --- |
| Passività finanziarie derivate | |||||||
| Interest rate swap di copertura | 305 | (305) | (63) | (57) | (86) | (96) | (3) |
| Contratti a termine su cambi: | |||||||
| Flussi in uscita | --- | --- | --- | --- | --- | --- | --- |
| Flussi in entrata | --- | --- | --- | --- | --- | --- | --- |
| Altri contratti su cambi: | |||||||
| Flussi in uscita | --- | --- | --- | --- | --- | --- | --- |
| Flussi in entrata | --- | --- | --- | --- | --- | --- | --- |
| Totale | 55.510 | (56.002) | (34.963) | (2.652) | (5.281) | (12.562) | (544) |
Condizioni e piani di rimborso dei finanziamenti:
| 31 dicembre 2018 | 31 dicembre 2017 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tasso di | Anno di | Valore | Valore | Valore | Valore | ||
| Valuta | interesse | scadenza | nominale | contabile | nominale | contabile | |
| nominale | |||||||
| Finanziamenti da banche | |||||||
| a medio-lungo termine: | |||||||
| Finanziamento Finlombarda | Eu. | 0,50 | 2019 | 13 | 13 | 53 | 53 |
| Finanziamento Unicredit 2015: | Eu. | Euribor 6m+0,80 | 2023 | 4.821 | 4.809 | 5.893 | 5.869 |
| Finanziamento UBI 2015: | Eu. | Euribor 3m+0,75 | 2020 | 1.500 | 1.500 | 2.500 | 2.500 |
| Finanziamento Credit Agricole 2015: | Eu. | Euribor 3m+0,60 | 2022 | 3.500 | 3.500 | 4.500 | 4.500 |
| Finanziamento BNL 2016: | Eu. | Euribor 6m+0,70 | 2022 | 4.000 | 4.000 | 5.000 | 5.000 |
| Finanziamento UBI 2017: | Eu. | Euribor 3m+0,75 | 2022 | 4.000 | 4.000 | 5.000 | 5.000 |
| Finanziamento MPS 2018: | Eu. | Euribor 6m+0,35 | 2023 | 5.000 | 5.000 | --- | --- |
| Finanziamento Credit Agricole 2018: | Eu. | Euribor 6m+0,50 | 2024 | 5.000 | 5.000 | --- | --- |
| Finanziamento Banca Pop.Sondrio 2018: | Eu. | 0,66% | 2023 | 7.000 | 7.000 | --- | --- |
| Finanziamenti da banche | |||||||
| a breve termine: | |||||||
| C/c bancari | Eu. | Euribor 1m+0,15 | revoca | 6 | 6 | 124 | 124 |
| Anticipazioni di c/c | Eu. | Euribor 1m+0,15 | revoca | --- | --- | --- | --- |
| Passività finanziarie per | |||||||
| strumenti derivati | Eu. | 229 | 229 | 305 | 305 | ||
| Totale | 35.069 | 35.057 | 23.375 | 23.351 |
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| Fondi per rischi ed oneri | 1.145 | 1.093 |
| di cui: | ||
| - parte corrente | 40 | 40 |
| - parte non corrente | 1.105 | 1.053 |
| La parte corrente è così costituita: | ||
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
| - Altri | 40 | 40 |
Totale 40 40
La parte non corrente include il fondo indennità fine rapporto agenti, esposto per 1.105 migliaia di Euro, che copre il rischio derivante dalle indennità dovute agli agenti in caso di interruzione del rapporto per cause a loro non imputabili:
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| - Fondo indennità fine rapporto agenti | 1.105 | 1.053 |
| Totale | 1.105 | 1.053 |
| ed ha avuto la seguente movimentazione: | ||
| 2018 | 2017 | |
| Saldo 1.1 | 1.053 | 1.063 |
| - Accantonamenti dell'esercizio | 98 | 130 |
| - Utilizzi dell'esercizio | (46) | (118) |
| - Rilasci dell'esercizio | --- | (22) |
| Saldo 31.12 | 1.105 | 1.053 |
I rilasci sono dovuti al venir meno della passività.
Il fondo indennità fine rapporto agenti rappresenta il valore attuale dell'obbligazione della Ratti S.p.A., valutato con tecniche attuariali secondo lo IAS 37 e determinato da esperti terzi indipendenti.
Gli accantonamenti e gli utilizzi del fondo indennità suppletiva di clientela si riferiscono all'adeguamento del fondo in base alla situazione degli agenti al 31 dicembre 2018.
Ai fini della valutazione attuariale sono state considerate le seguenti assunzioni di natura demografica e finanziaria:
| 2018 | 2017 | 2016 | |
|---|---|---|---|
| a - probabilità di dimissioni volontarie | 0,50% annuo | 0,50% annuo | 0,50% annuo |
| b - probabilità di dispensa dal servizio | 0,50% annuo | 0,50% annuo | 0,50% annuo |
| c - tasso di attualizzazione | 1,55% annuo | 1,30% annuo | 1,30% annuo |
La probabilità annua di decesso e inabilità è stata calcolata in base alle tavole SIM 2001 e INAIL. Al fine di determinare la vita lavorativa residua media degli agenti, è stata considerata l'età terminale di 65 anni.
| 2018 | 2017 | 2016 | |
|---|---|---|---|
| Il numero di beneficiari è: | 62 | 60 | 50 |
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| Benefici ai dipendenti | 6.091 | 6.465 |
| di cui: - parte non corrente |
6.091 | 6.465 |
La voce si riferisce al trattamento di fine rapporto dei dipendenti (TFR), con la seguente movimentazione:
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| Saldo 1.1 | 6.465 | 6.563 |
| - Accantonamento netto dell'esercizio | (28) | 70 |
| - Indennità ed anticipazioni liquidate nell'esercizio | (346) | (168) |
| Saldo 31.12 | 6.091 | 6.465 |
La passività rappresenta il valore attuale dell'obbligazione della Società, valutata con tecniche attuariali secondo lo IAS 19, effettuato da esperti terzi indipendenti.
Ai fini della valutazione attuariale sono state considerate le seguenti basi demografiche:
a – probabilità di morte come da Tavole ISTAT 2004;
b – probabilità annue di eliminazione dal servizio per inabilità edite dall'INPS;
Ai fini della valutazione attuariale sono state considerate le seguenti basi aziendali:
| 2018 | 2017 | 2016 | |
|---|---|---|---|
| numero di beneficiari | 367 | 328 | 338 |
| età media dipendenti | 45 | 51 | 50 |
| età aziendale media reale | 18 | 27 | 26 |
Le basi tecnico/finanziarie utilizzate, che riguardano prospetticamente il lungo periodo, sono:
| 2018 | 2017 | 2016 | |
|---|---|---|---|
| a – tasso annuo di attualizzazione | 1,55% | 1,30% | 1,30% |
| b – tasso di rotazione del personale | 2,50% | 3,00% | 3,00% |
| c – tasso annuo di inflazione | 1,50% | 1,50% | 1,50% |
Per l'epoca di pensionamento si è ipotizzato il raggiungimento del primo dei requisiti pensionabili validi per l'Assicurazione Generale Obbligatoria.
In merito alla scelta del tasso di attualizzazione, si è utilizzato come indice di riferimento, in continuità con l'esercizio precedente, l'indice per l'Eurozona Iboxx Corporate AA 10+ con durata coerente con la durata media finanziaria del collettivo oggetto di valutazione.
Il dettaglio dell'accantonamento di competenza dell'esercizio determinato su base attuariale, al netto delle quote trasferite a fondi di previdenza integrativa e dell'imposta sostitutiva sulla rivalutazione, è di seguito riportato:
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Past Service Cost | --- | --- |
| Onere finanziario | 84 | 85 |
| Perdita (utile) attuariale | (112) | (15) |
| Accantonamento (utilizzo) dell'esercizio | (28) | 70 |
| Saldo | Saldo |
|---|---|
| 31.12.2018 | 31.12.2017 |
| Passività per imposte differite 280 |
231 |
I debiti per imposte differite sono iscritti per un valore di 280 migliaia di Euro; per i relativi commenti si veda la nota n. 8.11 – Imposte dell'esercizio.
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| Altre passività | 391 | 443 |
La voce altre passività, per un importo di 391 migliaia di Euro, si riferisce al differimento del contributo in conto capitale relativo al credito d'imposta maturato sugli investimenti effettuati nel periodo 25 giugno 2014 – 30 giugno 2015, ai sensi e per gli effetti della L. 7 agosto 2014, n. 116. Il contributo in oggetto sarà riconosciuto a conto economico sulla base della vita utile dei cespiti oggetto di agevolazione. Per maggiori dettagli sui crediti di imposta maturati al 31 dicembre 2018 si rimanda al paragrafo 5.5.
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| Debiti verso fornitori ed altri debiti | 33.215 | 32.159 |
La voce risulta così composta:
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| - Debiti verso fornitori | 21.839 | 22.352 |
| - Debiti verso imprese controllate | 1.564 | 843 |
| - Debiti verso altre parti correlate | 2.486 | 2.361 |
| - Altri Debiti | 7.326 | 6.603 |
| Totale | 33.215 | 32.159 |
La voce si dettaglia come segue:
| 31.12.2018 | Saldo | Saldo 31.12.2017 |
|---|---|---|
| - Fornitori nazionali | 15.761 | 16.258 |
| - Fornitori estero | 3.236 | 3.201 |
| - Fatture da ricevere: | ||
| - per beni e servizi | 1.845 | 1.901 |
| - per provvigioni | 448 | 437 |
| - Debiti per provvigioni | 549 | 555 |
| Totale | 21.839 | 22.352 |
A livello geografico, con riferimento ai fornitori estero, i debiti si dettagliano come segue:
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| - Europa EU | 1.010 | 1.154 |
| - U.S.A. | 79 | 13 |
| - Altri Paesi | 2.147 | 2.034 |
| Totale | 3.236 | 3.201 |
La voce in oggetto si riferisce prevalentemente a forniture di carattere commerciale e di servizi.
I debiti si dettagliano come segue:
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| - Ratti USA Inc. | 872 | 397 |
| - Creomoda S.a.r.l. | 409 | 312 |
| - S.C. Textrom S.r.l. | 216 | 100 |
| - Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. | 67 | 34 |
| Totale | 1.564 | 843 |
La voce in oggetto si riferisce prevalentemente a forniture di carattere commerciale e di servizi.
I debiti si dettagliano come segue:
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| - Marzotto Lab S.r.l. | 657 | 436 |
| - Biella Manifatture Tessili S.r.l. | 626 | 959 |
| - AB Litexas | 546 | 413 |
| - Marzotto Wool Manufacturing S.r.l. | 314 | 234 |
| - Marzotto S.p.A. | 195 | 278 |
| - Linificio e Canapificio Nazionale S.r.l. | 137 | 43 |
| - Tintoria di Verrone S.r.l. | 10 | (2) |
| - Sametex Spol S.r.o. | 1 | 0 |
| Totale | 2.486 | 2.361 |
La voce include:
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| - Debiti verso i dipendenti per stipendi e salari | 3.344 | 2.243 |
| - Debiti verso i dipendenti per istituti contrattuali maturati e non goduti | 1.255 | 1.128 |
| - Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale ed Erario | 1.959 | 2.081 |
| - Clienti c/anticipi | 21 | 76 |
| - Clienti creditori | 615 | 464 |
| - Altri | 132 | 611 |
| Totale | 7.326 | 6.603 |
La voce altri include 13 migliaia di Euro relativo al fair value delle operazioni a termine su cambi.
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Fair value | Valore nozionale | scadenza | Fair value | Valore nozionale | scadenza | |||
| (Euro/000) | /000 | (Euro/000) | /000 | |||||
| Vendite a termine (\$ USA) | --- | Vendite a termine (\$ USA) | --- | |||||
| Vendite a termine (\$ USA) | --- | Vendite a termine (\$ USA) | --- | |||||
| Vendite a termine (YEN) | 13 | YEN 40.000 | 2019 | Vendite a termine (YEN) | --- | |||
| TOTALE | 13 | TOTALE | 0 |
Ai sensi dell'IFRS 7, si evidenzia che il relativo fair value è classificabile nel "livello 2": fair value misurato sulla base di tecniche di valutazione che prendono a riferimento parametri osservabili sul mercato, diversi dalle quotazioni dello strumento finanziario.
Quanto alla movimentazione e i relativi impatti sulla riserva di patrimonio netto (Riserva di copertura dei flussi finanziari – Cash Flow Hedge) si rimanda alla nota n. 6.1 – Patrimonio netto.
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| Passività per resi | 315 | --- |
La voce, iscritta in relazione alla prima applicazione dell'IFRS 15 Ricavi provenienti da contratti con i clienti, ammonta a 315 migliaia di Euro e rappresenta la stima delle passività per lo storno di fatture già emesse che sarà effettuato successivamente al 31 dicembre 2018 a seguito di resi.
| Saldo 31.12.2018 |
Saldo 31.12.2017 |
|
|---|---|---|
| Debiti per imposte sul reddito | 1.386 | 757 |
I debiti verso Erario per imposte sul reddito, pari a 1.386 migliaia di Euro, sono esposti al netto degli anticipi versati e di crediti di imposta da utilizzare in compensazione per 1.558 migliaia di Euro comprensivi di 213 migliaia di Euro derivanti da investimenti 2014 e 2015 in ottemperanza a quanto stabilito dal D.L.24 giugno 2014, n.91, convertito con modifiche dalla L. 11 agosto 2014, n.116 (c.d. credito di imposta per beni strumentali nuovi); (713 migliaia di Euro al 31 dicembre 2017 di cui 213 migliaia di Euro per credito di imposta per beni strumentali nuovi).
La Posizione finanziaria netta della Ratti S.p.A. al 31.12.2018, comparata con il 31.12.2017, risulta essere la seguente:
| 31.12.2018 | 31.12.2017 | |
|---|---|---|
| A. Cassa | 3 | 5 |
| B. Altre disponibilità liquide | 37.028 | 22.104 |
| C. Titoli | --- | --- |
| D. Liquidità (A+B+C) | 37.031 | 22.109 |
| E. Crediti finanziari correnti | 100 | --- |
| F. Debiti bancari correnti | (235) | (429) |
| G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente | (6.572) | (5.107) |
| H. Altri debiti finanziari correnti | --- | --- |
| I. Indebitamento finanziario corrente (F+G+H) | (6.807) | (5.536) |
| J. Posizione finanziaria corrente netta (D+E+I) | 30.324 | 16.573 |
| K. Debiti bancari non correnti | (28.250) | (17.815) |
| L. Altri debiti non correnti | --- | --- |
| M. Indebitamento finanziario non corrente (K+L) | (28.250) | (17.815) |
| N. Posizione finanziaria netta (J+M) | 2.074 | (1.242) |
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Ricavi dalla vendita di beni e servizi | 109.637 | 99.426 |
| I ricavi dalla vendita di beni e di servizi sono così composti: | ||
| 2018 | 2017 | |
| - Ricavi dalla vendita di beni | 105.049 | 94.900 |
| - Ricavi per prestazioni di servizi | 4.588 | 4.526 |
| Totale | 109.637 | 99.426 |
Nel corso dell'esercizio 2018 sono state poste in essere nei confronti di parti correlate (vedi Allegati 1 e 2): - cessioni di beni per 162 migliaia di Euro;
I ricavi dalla vendita di beni e servizi, pari a 109.637 migliaia di Euro al 31.12.2018, sono così ripartibili:
| a) per tipo di prodotto: | ||||
|---|---|---|---|---|
| 2018 | % | 2017 | % | |
| Polo Ratti Luxe | 48.637 | 44,40 | 40.256 | 40,50 |
| Polo Collezioni | 28.890 | 26,30 | 27.737 | 27,90 |
| Polo Carnet | 11.380 | 10,40 | 11.970 | 12,00 |
| Polo Fast Fashion | 6.576 | 6,00 | 5.389 | 5,40 |
| Polo Studio | 8.078 | 7,40 | 7.486 | 7,50 |
| Polo Arredamento | 5.433 | 4,90 | 6.132 | 6,20 |
| Altri e non allocati | 643 | 0,60 | 456 | 0,50 |
| Totale | 109.637 | 100,00 | 99.426 | 100,00 |
| b) per area geografica: | ||||
| 2018 | % | 2017 | % | |
| - Italia | 40.988 | 37,40 | 36.943 | 37,20 |
| - Europa U.E. | 37.124 | 33,90 | 31.696 | 31,90 |
| - U.S.A. | 8.493 | 7,70 | 9.593 | 9,60 |
| - Giappone | 2.038 | 1,90 | 2.341 | 2,30 |
| - Altri Paesi | 20.994 | 19,10 | 18.853 | 19,00 |
| Totale | 109.637 | 100,00 | 99.426 | 100,00 |
L'andamento del fatturato per tipologia di prodotto è stato caratterizzato dalla crescita del Polo Luxe (+8,4 milioni di Euro, +20,8%), che cresce con particolare riferimento al segmento dei tessuti stampati. Anche l'andamento degli altri poli di business risulta complessivamente positivo.
L'incremento dei ricavi ha riguardato la maggior parte dei mercati geografici di riferimento. In particolare, le vendite sono cresciute nei paesi dell'Unione Europea (+5,4 milioni di Euro, +17,1%) e sul mercato domestico (+4,1 milioni di Euro, +10,9%). Per contro si registra una diminuzione nel mercato americano (-1,1 milioni di Euro, -11,5%)
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Altri ricavi e proventi | 1.397 | 1.254 |
| Tale voce è così composta: | ||
| 2018 | 2017 | |
| - Contributi in conto esercizio | 226 | 265 |
| - Addebito costi e servizi a parti correlate | 166 | 171 |
| - Sopravvenienze ed insussistenze attive | 120 | 134 |
| - Plusvalenze da alienazione cespiti | 43 | 18 |
| - Locazioni attive da parti correlate | 39 | 39 |
| - Risarcimento danni diversi | 4 | 15 |
| - Utilizzo fondi in eccesso | --- | 22 |
| - Altri | 799 | 590 |
| Totale | 1.397 | 1.254 |
Con riferimento agli obblighi informativi previsti dalla legge n. 124 del 4 agosto 2017, si evidenzia che i contributi in conto esercizio pari a 226 migliaia di Euro sono relativi a contributi per la produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici. Per quanto riguarda invece i contributi incassati, si segnala che nell'anno in oggetto il totale di contributi incassati per produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici è stata pari a 97 migliaia di Euro.
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci | 37.672 | 31.944 |
| La composizione della voce in oggetto è la seguente: | ||
| 2018 | 2017 | |
| - Materie prime | 26.124 | 20.598 |
| - Merci per commercializzazione | 8.369 | 8.528 |
| - Materie sussidiarie e di consumo | 3.179 | 2.818 |
| Totale | 37.672 | 31.944 |
I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci sono complessivamente in aumento rispetto all'esercizio 2017 di 5,7 milioni di Euro. L'aumento è collegato ai maggiori acquisti di tessuti greggi e semilavorati a seguito dei maggiori volumi di produzione rispetto all'esercizio precedente.
Nel corso dell'esercizio 2018 sono stati effettuati acquisti da parti correlate per 4.894 migliaia di Euro (vedi Allegati 1 e 2).
| Costi per servizi 27.137 24.576 La voce in oggetto risulta così dettagliata: 2018 2017 - Lavorazioni esterne presso terzi 7.949 7.571 - Lavorazioni esterne presso correlate 2.575 1.697 - Provvigioni passive 2.557 2.456 - Spese per utenze 2.331 2.057 - Spese per manutenzione 1.862 1.629 - Trasporti 1.609 1.635 - Consulenze 1.481 1.226 - Spese per pubblicità, promozione e fiere 1.017 887 - Spese di campionatura e creazione 989 1.080 - Servizi di pulizia, smaltimento rifiuti/depurazione, sorveglianza 988 828 - Spese viaggio e soggiorno 799 652 - Oneri doganali su acquisti 749 535 - Assicurazioni 459 492 - Addebito servizi da parti correlate 413 484 - Servizi in outsourcing 231 230 - Spese bancarie 88 87 - Emolumenti organi di controllo 36 36 - Altri diversi 1.004 994 Totale 27.137 24.576 |
2018 | 2017 |
|---|---|---|
I costi per servizi risultano in aumento rispetto all'esercizio precedente di 2,5 milioni di Euro principalmente a seguito dell'incremento del costo delle lavorazioni esterne e del costo per utenze. Tale incremento è direttamente collegato all'aumento dei volumi di vendita.
Nel corso dell'esercizio 2018 sono stati sostenuti nei confronti di società controllate costi di intermediazione (provvigioni) per 823 migliaia di Euro.
I costi per servizi da parti correlate dell'esercizio ammontano a 4.338 migliaia di Euro (vedi Allegati 1 e 2).
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Costi per godimento beni di terzi | 1.200 | 1.305 |
La voce in oggetto è formata come segue:
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| - Royalties passive | 869 | 998 |
| - Noleggi | 322 | 299 |
| - Locazioni | 9 | 8 |
| Totale | 1.200 | 1.305 |
Per la voce royalties si rimanda alla nota n. 14 – Impegni e rischi.
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Costi per il personale | 29.979 | 27.688 |
| La ripartizione di tali costi è la seguente: | ||
| 2018 | 2017 | |
| - Salari e stipendi | 21.155 | 19.484 |
| - Oneri sociali | 6.081 | 5.736 |
| - Incentivi all'esodo | 408 | 204 |
| - Piani a contribuzione definita | 1.392 | 1.238 |
| - Emolumenti agli organi sociali | 462 | 444 |
| - Altri costi | 481 | 582 |
| Totale | 29.979 | 27.688 |
La voce Piani a contribuzione definita include principalmente gli importi conferiti nei Fondi di Tesoreria INPS, Fondi di categoria e Fondi privati e sono così dettagliati:
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| - Fondo di Tesoreria INPS |
820 | 710 |
| - Fondi di categoria e privati |
572 | 528 |
| Totale | 1392 | 1.238 |
Gli emolumenti verso gli organi sociali sono relativi ai compensi verso amministratori.
| 31.12.2017 | Entrate | Uscite | Trasferim. | 31.12.2018 | Media dell'esercizio |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| Dirigenti | 12 | 2 | (2) | --- | 12 | 12 |
| Quadri | 38 | 5 | (5) | 1 | 39 | 37 |
| Impiegati | 263 | 39 | (20) | (1) | 281 | 276 |
| Intermedi | 59 | 1 | (2) | 2 | 60 | 61 |
| Operai | 143 | 19 | (11) | (2) | 149 | 145 |
| Totale | 515 | 66 | (40) | 0 | 541 | 531 |
Si evidenzia, di seguito, la movimentazione registrata nel corso dell'esercizio relativa al numero del personale dipendente suddivisa per categoria:
Al 31 dicembre 2018 l'organico risulta superiore di 26 addetti rispetto al 2017 a seguito del potenziamento dell'area sviluppo prodotto, dell'area industriale e dell'area commerciale. Il turnover è stato un fenomeno importante che ha visto entrare 66 nuovi colleghi a fronte di 40 uscite.
Le relazioni industriali aziendali si mantengono positive e hanno portato nel corso del 2018 alla revisione dell'applicazione della flessibilità dell'orario di lavoro prevista dal CCNL con un nuovo accordo interno.
Nel corso del 2018 sono state realizzate 54 azioni formative su 62 comprese nel piano, per un totale di circa 4.617 ore equivalenti ad una media di 9 ore/persona.
L'investimento complessivo è stato di circa 115 migliaia di Euro, comprensivo dell'utilizzo dei fondi interprofessionali Fondimpresa e Fondirigenti.
La tipologia di formazione effettuata è in linea con i fabbisogni evidenziati. Le principali tipologie di formazione sono state la conoscenza delle lingue straniere con il 18% delle ore di formazione, percorsi formativi volti all'acquisizione e mantenimento delle certificazioni ISO 14001 e SA8000 e la Prevenzione Rischi sul lavoro e ambientali con il 30% delle ore di formazione.
Inoltre si sono svolti dei percorsi di formazione a supporto dei Key Account sulle previsioni dei tessuti, dei percorsi di formazione per i giovani talenti attraverso la nostra accademy e di negoziazione sempre per l'area commerciale. Inoltre si sono attuati percorsi molto tecnici per l'AEO, sulle efficienze energetiche, sui processi chimici. In aggiunta vista l'importanza della tutela della proprietà intellettuale è stato attuato un corso interno per tutte le aree creative e commerciali. La formazione tecnica in totale è stata pari al 44% e per le aree di soft skills del 8%.
Nell'anno 2018 sono stati inseriti 28 stagisti a seguito di ricerche di giovani prettamente per le aree creative o per l'area industriale.
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Altri costi operativi | 1.689 | 1.720 |
La ripartizione della voce è la seguente:
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| - Materiali di consumo, cancelleria, carburanti | 623 | 662 |
| - IMU | 298 | 298 |
| - Sopravvenienze ed insussistenze passive | 332 | 271 |
| - Acquisto quadri e campioni | 138 | 142 |
| - Quote associative | 82 | 80 |
| - Acquisto disegni | 44 | 41 |
| - Tassa rifiuti | 40 | 40 |
| - Spese di rappresentanza | 19 | 31 |
| - Imposte e tasse detraibili | 34 | 31 |
| - Minusvalenze su alienazioni | 17 | --- |
| - Altri costi | 62 | 124 |
| Totale | 1.689 | 1.720 |
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Ammortamento attrezzatura varia di stampa ed Ammortamenti | 4.220 | 4.079 |
Per la ripartizione delle voci di ammortamento si rimanda alle note n. 5.1 e 5.2.
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Accantonamenti e svalutazioni | 109 | 287 |
| La ripartizione della voce è la seguente: | ||
| 2018 | 2017 | |
| - Accantonamento per rischi su crediti (nota 5.10) | 11 | 157 |
| - Accantonamento indennità di clientela (nota 6.3) | 98 | 130 |
| - Accantonamento oneri e rischi diversi (nota 6.3) | --- | --- |
| Totale | 109 | 287 |
Per quanto concerne gli accantonamenti e utilizzi del fondo rischi su crediti, del fondo oneri e rischi diversi e del fondo indennità di clientela, si rimanda a quanto già illustrato nei commenti alle poste patrimoniali.
Proventi e oneri finanziari rilevati a conto economico
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Proventi/(Oneri) finanziari | (49) | (597) |
| di cui: | ||
| - Proventi finanziari | 1.174 | 317 |
| - Oneri finanziari | (1.223) | (914) |
| La sottovoce è così composta: | ||
| 2018 | 2017 | |
| - Interessi attivi da depositi bancari | 26 | 11 |
| - Dividendi da partecipazioni in imprese controllate | 101 | --- |
| - Dividendi da altre partecipazioni | 346 | 5 |
| - Differenze cambio attive | 644 | 268 |
| - Sconti di pagamento su acquisti | 56 | 32 |
| - Altri interessi attivi | 1 | 1 |
| Totale proventi finanziari | 1.174 | 317 |
| - Interessi passivi su passività finanziarie vs. banche | (254) | (283) |
| - Sconti cassa | (70) | (76) |
| - Differenze cambio passive | (771) | (425) |
| - Oneri finanziari su trattamento di fine rapporto dipendenti (TFR) | (84) | (85) |
| - Altri interessi passivi | (11) | (20) |
| - Altri oneri finanziari | (33) | (25) |
| Totale oneri finanziari | (1.223) | (914) |
| Totale proventi/(oneri) finanziari netti | (49) | (597) |
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Quota efficace delle variazioni di fair value delle coperture di flussi finanziari (tassi e cambi) |
69 | 198 |
| Effetto fiscale | (17) | (47) |
| Totale | 52 | 151 |
| Riserva di copertura dei flussi finanziari | (97) | (149) |
| Totale | (97) | (149) |
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Imposte dell'esercizio | 2.579 | 1.449 |
Le imposte iscritte nel Conto Economico sono le seguenti:
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Imposte correnti: | ||
| - IRAP | 484 | 315 |
| - IRES | 2.460 | 1.155 |
| - Maggiori imposte esercizio precedente | 9 | 42 |
| - Minori imposte esercizio precedente | --- | (50) |
| Totale imposte correnti | 2.953 | 1.462 |
| Imposte differite di competenza dell'esercizio | (374) | (13) |
| Totale imposte sul reddito dell'esercizio | 2.579 | 1.449 |
| Attività | Passività | Importo netto | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2018 | 2017 | 2018 | 2017 | 2018 | 2017 | |
| Rimanenze | 1.981 | 1.586 | --- | 1.981 | 1.586 | |
| Crediti verso clienti e altri crediti | 426 | 377 | (102) | (2) | 324 | 375 |
| Fondi | 123 | 105 | --- | 123 | 105 | |
| Immobili, impianti e macchinari | 766 | 711 | (146) | (203) | 620 | 508 |
| Immobilizzazioni immateriali | 24 | 57 | (32) | (26) | (8) | 31 |
| Partecipazioni | --- | --- | --- | 0 | ||
| Benefici ai dipendenti ** | 135 | 135 | --- | 135 | 135 | |
| Debiti vs. fornitori e altri debiti | 105 | 192 | --- | 105 | 192 | |
| Debiti finanziari * | 31 | 47 | --- | 31 | 47 | |
| Perdite fiscali | --- | --- | 0 | 0 | ||
| Attività/passività per Imposte anticipate/differite |
3.591 | 3.210 | (280) | (231) | 3.311 | 2.979 |
| Differenze temporanee non rilevate | --- | --- | --- | --- | --- | --- |
| Attività/passività nette per imposte anticipate/differite |
3.591 | 3.210 | (280) | (231) | 3.311 | 2.979 |
* 31 migliaia di Euro rilevate direttamente a Patrimonio Netto (47 migliaia di Euro nel 2017)
** al netto di 355 migliaia di Euro rilevate direttamente a Patrimonio Netto (382 migliaia di Euro nel 2017)
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Utile (Perdita) dell'esercizio | 9.576 | 5.562 |
| Totale imposte sul reddito | 2579 | 1.449 |
| Utile (perdite) ante imposte | 12.155 | 7.011 |
| Imposte sul reddito utilizzando l'aliquota fiscale 24% | 2.917 | 1.683 |
| Agevolazioni Patent Box | (816) | (593) |
| Differenze permanenti in aumento/(diminuzione) | (16) | 109 |
| Variazione delle differenze temporanee rilevate | 0 | 0 |
| IRAP | 484 | 315 |
| Altre | 10 | (65) |
| Totale imposte sul reddito | 2.579 | 1.449 |
Si segnala che in data 20 dicembre 2017 è stato siglato l'accordo preventivo con l'Agenzia delle Entrate per l'accesso ai benefici fiscali del regime opzionale di tassazione agevolata dei redditi derivanti dall'utilizzo diretto di beni immateriali (c.d. Patent Box). Tale accordo riguarda l'agevolazione di una quota dei redditi derivanti dall'utilizzo diretto del know-how aziendale e dei marchi di proprietà, ed è valido per il periodo 2015-2019 e prorogabile a scadenza con riferimento al know–how aziendale. Il beneficio relativo al triennio 2015-2017 è risultato pari a 593 migliaia di Euro ai fini IRES e 96 migliaia di Euro ai fini IRAP, mentre il beneficio 2018 è risultato pari a 816 migliaia di Euro ai fini IRES e 133 migliaia di Euro ai fini IRAP.
In considerazione delle più recenti previsioni dei risultati degli esercizi futuri (2019 – 2021), si ritiene di poter recuperare le attività per imposte differite iscritte in bilancio, in un orizzonte temporale di medio periodo.
Si evidenzia che al 31.12.2018 non vi sono attività o passività per imposte differite non rilevate.
La Società ha un profilo di rischio finanziario moderato. Nell'ambito dei rischi di impresa, i principali rischi finanziari identificati e monitorati dalla Società sono i
Il Consiglio di Amministrazione riesamina e concorda le politiche per gestire le principali tipologie di rischio, come di seguito esposto.
Il rischio di credito è il rischio che un cliente o una delle controparti di uno strumento finanziario causi una perdita finanziaria non adempiendo ad un'obbligazione e deriva sostanzialmente dai crediti commerciali.
E' politica della Società utilizzare strumenti per mitigare tale rischio. La Società procede, per i clienti più significativi, ad una sistematica assicurazione, con assegnazione di fido ai clienti assicurati, e sottopone i nuovi clienti e i clienti che richiedono condizioni di pagamento dilazionate a procedure di verifica sulla relativa classe di credito. Inoltre, il saldo dei crediti è monitorato nel corso dell'esercizio in modo che l'importo delle esposizioni a perdite non sia significativo, si precisa peraltro che gli eventuali rischi su crediti al 31 dicembre 2018 sono coperti da apposito fondo.
Il valore contabile delle attività finanziarie rappresenta l'esposizione della Società al rischio di credito:
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Altre attività - non correnti (nota 5.5) | 19 | 85 |
| Crediti verso società controllate (nota 5.6) | 509 | 433 |
| Crediti commerciali ed altri crediti (nota 5.10) | 25.245 | 26.169 |
| Attività finanziarie verso società controllate (5.13) | 100 | --- |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (nota 5.14) | 37.031 | 22.109 |
Quanto all'esposizione al rischio di credito a fine esercizio derivante dai crediti verso clienti per area geografica, alla loro anzianità e alla movimentazione del fondo svalutazione si rimanda alla nota n. 5.10 – Crediti commerciali ed altri crediti.
Il rischio di mercato si riferisce alla variabilità del valore di attività e passività a causa delle variazioni di prezzi di mercato (prevalentemente tassi di cambio e tassi di interesse), che oltre che modificarne i flussi finanziari attesi può generare un aumento inaspettato di costi ed oneri finanziari.
La Società è esposta al rischio di cambio sulle vendite e sugli acquisti legato principalmente alle valute dollaro (USD) e yen giapponese (JPY).
Per la copertura del rischio su cambi la Società attua una politica di copertura sulla base dei prevedibili flussi netti in valuta attesi.
Le coperture vengono effettuate mediante strumenti finanziari derivati (vendite a termine).
La seguente tabella evidenzia l'esposizione della Società al rischio di cambio in base al valore nozionale:
| importi in migliaia di Euro | 2018 | 2017 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| USD | YEN | CHF | LGS | AU\$ | USD | YEN | CHF | LGS | AU\$ | |
| Crediti commerciali | 3.888 | 30.023 | --- | --- | --- | 4.315 | 10.526 | 1 | --- | --- |
| Finanziamenti da banche | ||||||||||
| Debiti commerciali | (3.899) | (4.504) | (1) | --- | --- | (3.250) | (3.505) | --- | --- | --- |
| Disponibilità liquide | 1.190 | 33.756 | --- | --- | --- | 3.375 | 95.573 | --- | --- | --- |
| Esposizione lorda nella | ||||||||||
| situazione patrimoniale - finanziaria |
1.179 | 59.275 | (1) | 0 | 0 | 4.440 | 102.594 | 1 | 0 | 0 |
| Vendite previste stimate* | 19.518 | 136.238 | --- | --- | --- | 20.000 | 150.636 | --- | --- | --- |
| Acquisti previsti stimati* | (18.377) | (10.000) | --- | --- | --- | (17.176) | (10.800) | --- | --- | --- |
| Esposizione lorda | 2.320 | 185.513 | (1) | 0 | 0 | 7.264 | 242.430 | 1 | 0 | 0 |
| Contratti a termine su cambi | --- | (40.000) | --- | --- | --- | (1.200) | (30.000) | --- | --- | --- |
| Altri derivati su cambi | --- | --- | --- | --- | --- | --- | --- | --- | --- | --- |
| Esposizione netta | 2.320 | 145.513 | (1) | 0 | 0 | 6.064 | 212.430 | 1 | 0 | 0 |
* Relative/i al periodo soggetto a copertura
I principali tassi di cambio dell'esercizio sono i seguenti:
| Cambio medio | Tasso di cambio puntuale | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| al 31 dicembre | |||||
| Euro | 2018 | 2017 | 2018 | 2017 | |
| USD | 1,182 | 1,129 | 1,145 | 1,199 | |
| YEN | 130,410 | 126,654 | 125,850 | 135,01 | |
| CHF | 1,155 | 1,111 | 1,127 | 1,1702 | |
| LGS | 0,885 | 0,876 | 0,895 | 0,887 | |
| AUS\$ | 1,580 | 1,534 | 1,622 | 1,472 |
Un apprezzamento dell'Euro del 10% rispetto alle valute sopra riportate avrebbe comportato al 31 dicembre un aumento (decremento) del patrimonio netto e del risultato d'esercizio per gli importi riportati nella seguente tabella:
| Effetto in migliaia di Euro | 2018 | 2017 | ||
|---|---|---|---|---|
| Patrimonio Utile |
Patrimonio | Utile | ||
| Netto | o (perdita) | Netto | o (perdita) | |
| CHF | --- | --- | --- | --- |
| USD | (181) | (181) | (435) | (435) |
| YEN | (32) | (32) | (114) | (114) |
| Totale | (213) | (213) | (549) | (549) |
La Società attua una politica di copertura del rischio tassi su indebitamento laddove il tasso di remunerazione del finanziamento è variabile e pertanto soggetto a variazioni di mercato. Le coperture vengono effettuate mediante strumenti finanziari derivati.
Il profilo del tasso di interesse applicato alle passività finanziarie della Società fruttifere di interessi alla data di chiusura di bilancio era la seguente:
| 2018 | 2017 | |
|---|---|---|
| Tasso fisso: | ||
| - Passività finanziarie | (7.013) | (53) |
| - Attività finanziarie | 100 | --- |
| Tasso variabile: | ||
| - Passività finanziarie (*) | (28.044) | (23.298) |
| - Attività finanziarie | 37.031 | 22.109 |
| 2.074 | (1.242) |
(*) 4.821 migliaia di Euro soggetta a copertura con strumento derivato (IRS) per l'anno 2018 e 5.893 migliaia di Euro per l'anno 2017.
Si evidenzia che una variazione in più o in meno di 100bp sui tassi di interessi nel corso del 2018, avrebbe comportato una variazione di 49 migliaia di Euro di interessi netti.
Il rischio di liquidità è il rischio che la Società abbia difficoltà ad adempiere alle obbligazioni associate a passività finanziarie.
L'approccio della Società nella gestione della liquidità prevede di garantire, attraverso una gestione anticipata della tesoreria, che vi siano sempre, per quanto possibile, risorse sufficienti ad adempiere alle proprie obbligazioni in scadenza, in modo da mantenere, per quanto possibile, un appropriato equilibrio tra impegni e disponibilità.
Quanto alle scadenze contrattuali delle passività finanziarie e alle condizioni e piani di rimborso dei finanziamenti si rinvia alla nota n. 6.2 – Passività finanziarie.
La Società dispone di ampi affidamenti non utilizzati alla data di chiusura di bilancio.
Il rischio operativo è il rischio di sostenere una perdita diretta o indiretta derivante da svariate cause associate ai processi, al personale, alla tecnologia e alle infrastrutture della Società, così come da fattori esterni diversi dal rischio di credito, di mercato e di liquidità, quali derivanti da disposizioni legali e regolamentarie standard di comportamento aziendale.
I rischi operativi derivano da tutte le attività della Società.
L'obiettivo della Società è di gestire il rischio operativo al fine di raggiungere un equilibrio tra prevenzione del sostenimento di perdite finanziarie e danni di reputazione della Società e la redditività complessiva, evitando procedure di controllo che limitano l'operatività aziendale.
Al fine di mitigare tale rischio la Società ha posto in essere un sistema di regole, procedure e controlli fra cui l'autorizzazione preventiva delle operazioni attraverso un sistema di deleghe/procure, documentazione dei controlli e delle procedure poste in essere, formazione e sviluppo professionale e standard etici ed aziendali.
A supporto del rispetto di tali principi la Società ha istituito una funzione di Internal Audit, che riporta periodicamente con cadenza semestrale al Comitato Controllo e Rischi ed al Collegio Sindacale.
I flussi finanziari previsti associati agli strumenti derivati di copertura di flussi finanziari sono analizzati nella tabella seguente:
| 2018 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Flussi | |||||||
| Valore | Finanziari | 6 mesi | 6-12 | Oltre | |||
| contabile | previsti | o meno | mesi | 1-2 anni | 3-5 anni | 5 anni | |
| Interest rate swap: | |||||||
| Attività | --- | 0 | --- | --- | --- | --- | --- |
| Passività | (229) | (229) | (50) | (46) | (69) | (64) | --- |
| Contratti a termine | |||||||
| su cambi: | |||||||
| Attività | --- | 304 | 304 | --- | --- | --- | --- |
| Passività | (13) | (317) | (317) | --- | --- | --- | --- |
| Totale | (242) | (242) | (63) | (46) | (69) | (64) | 0 |
| 2017 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Flussi | |||||||
| Valore | Finanziari | 6 mesi | 6-12 | Oltre | |||
| contabile | previsti | o meno | mesi | 1-2 anni | 2-5 anni | 5 anni | |
| Interest rate swap: | |||||||
| Attività | --- | --- | --- | --- | --- | --- | --- |
| Passività | (305) | (305) | (63) | (57) | (86) | (96) | (3) |
| Contratti a termine | |||||||
| su cambi: | |||||||
| Attività | 132 | 1.352 | 1.352 | --- | --- | --- | --- |
| Passività | --- | (1.220) | (1.220) | --- | --- | --- | --- |
| Totale | (173) | (173) | 69 | (57) | (86) | (96) | (3) |
Nella seguente tabella sono esposti per ogni attività e passività finanziaria, il valore contabile iscritto nello stato patrimoniale ed il relativo fair value:
| 31 dicembre 2018 | 31 dicembre 2017 | |||
|---|---|---|---|---|
| Valore | Fair | Valore | Fair | |
| contabile | value | contabile | value | |
| Altre attività (nota 5.5) | 19 | 19 | 85 | 85 |
| Crediti vs. società controllate (nota 5.6) | 509 | 509 | 433 | 433 |
| Crediti commerciali ed altri crediti (nota 5.9) | 25.245 | 25.245 | 26.037 | 26.037 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (nota 5.12) | 37.031 | 37.031 | 22.109 | 22.109 |
| Interest rate swap di copertura: | ||||
| Attività (nota 5.12) | --- | --- | --- | --- |
| Passività (nota 6.2) | (229) | (229) | (305) | (305) |
| Contratti a termine su cambi: | ||||
| Attività (nota 5.9) | --- | --- | 132 | 132 |
| Passività (nota 6.7) | (13) | (13) | --- | --- |
| Finanziamenti da banche garantiti (nota 6.2) | (4.809) | (4.809) | (5.869) | (5.869) |
| Altri finanziamenti non garantiti (nota 6.2) | (30.013) | (30.013) | (17.053) | (17.053) |
| Passività per leasing finanziari (nota 6.2) | --- | --- | --- | --- |
| Anticipi di conto corrente non garantiti (nota 6.2) | --- | --- | --- | --- |
| Debiti commerciali e altri debiti (nota 6.7) | (33.202) | (33.202) | (32.159) | (32.159) |
| C/c passivi (nota 6.2) | (6) | (6) | (124) | (124) |
| Totale | (5.468) | (5.468) | (6.714) | (6.714) |
Si rileva che, sulla base di quanto indicato dalla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, non sono stati individuati "eventi e operazioni non ricorrenti" nel periodo di riferimento.
Le operazioni avvenute nel corso dell'esercizio 2018 con parti correlate si riferiscono principalmente ad operazioni di natura commerciale e prestazioni di servizi con società del Gruppo Ratti e del Gruppo Marzotto. Tali operazioni sono regolate a normali condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.
Le suddette operazioni sono riepilogate nell'Allegato 1 (operazioni con società controllate) e nell'Allegato 2 (altre parti correlate).
Di seguito si riporta una tabella di sintesi dell'incidenza delle operazioni con parti correlate sulla situazione patrimoniale e sul risultato economico della Società:
| importi in migliaia di Euro | ||
|---|---|---|
| Parti correlate | |||
|---|---|---|---|
| al 31 dicembre 2018 | Totale | Valore Assoluto |
% |
| Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci della Situazione | |||
| patrimoniale – finanziaria | |||
| Crediti verso società controllate | 509 | 509 | 100 |
| Crediti commerciali ed altri crediti | 25.245 | 123 | 0.5 |
| Debiti verso fornitori ed altri debiti | (33.215) | (4.050) | 12.2 |
| Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci del Prospetto | |||
| dell'utile/(perdita) dell'esercizio | |||
| Ricavi dalla vendita di beni e servizi | 109.637 | 163 | 0.1 |
| Altri ricavi e proventi | 1.397 | 210 | 15,0 |
| Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci | (37.672) | (4.894) | 13.0 |
| Costi per servizi | (27.137) | (4.338) | 16.0 |
| Costi per il personale | (29.979) | 0.0 | |
| Altri costi operativi | (1.689) | (24) | 1.4 |
| Proventi finanziari | 1.174 | 101 | 8,6 |
| Parti correlate | |||
|---|---|---|---|
| al 31 dicembre 2017 | Totale | Valore | % |
| Assoluto | |||
| Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci della Situazione | |||
| patrimoniale – finanziaria | |||
| Crediti verso società controllate | 433 | 433 | 100 |
| Crediti commerciali ed altri crediti | 26.169 | 215 | 0,8 |
| Debiti verso fornitori ed altri debiti | (32.159) | (3.204) | 10,0 |
| Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci del Prospetto | |||
| dell'utile/(perdita) dell'esercizio | |||
| Ricavi dalla vendita di beni e servizi | 99.426 | 137 | 0,1 |
| Altri ricavi e proventi | 1.254 | 210 | 16,7 |
| Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci | (31.944) | (5.650) | 17,7 |
| Costi per servizi | (24.576) | (3.466) | 14,1 |
| Costi per il personale | (27.688) | (5) | 0,0 |
| Altri costi operativi | (1.720) | (25) | 1,5 |
La legge 124/2017 all'art.1, commi 125-129, ha posto a carico anche delle imprese gli obblighi di trasparenza e pubblicità in materia di concorrenza in riferimento ai rapporti economici intercorsi con la Pubblica Amministrazione o con altri soggetti pubblici. In ottemperanza alle norme di legge, si segnala che nell'anno in oggetto sono stati incassati dal Gestore Dei Servizi Energetici - GSE S.P.A. 97 migliaia di Euro quali contributi relativi alla produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici.
Le informazioni relative ai compensi spettanti ad amministratori, sindaci e dirigenti con responsabilità strategica sono riportate nell'Allegato 6 al bilancio di esercizio di Ratti S.p.A..
Ai sensi dell'art. 149–duodecies del Regolamento Emittenti, si riepilogano i compensi di competenza della società di revisione e le entità appartenenti alla sua rete:
| Tipologia di servizi | Società | Destinatario | 2018 | 2017 |
|---|---|---|---|---|
| - Controllo dei conti annuali | EY S.p.A. | Ratti S.p.A. | 74,0 | 74,0 |
| - Controllo dei conti infrannuali | EY S.p.A. | Ratti S.p.A. | 18,8 | 18,8 |
| - Controllo dei conti bilancio sociale | EY S.p.A. | Ratti S.p.A. | 18,0 | 18,0 |
| - Verifiche correlate al principio IFRS 15 EY S.p.A. | Ratti S.p.A. | 10,0 | --- | |
| Subtotale | 120,8 | 110,8 | ||
| - Altri servizi | ERNST & YOUNG FINANCIAL BUSINESS ADVISORS S.p.A. |
Ratti S.p.A. | 18,1 | 20,0 |
| Subtotale | 18,1 | 20,0 | ||
| Totale | 138,9 | 130,8 |
importi in migliaia di Euro
Le fidejussioni rilasciate da terzi a garanzia di nostri impegni si dettagliano come segue:
101 migliaia di Euro, fidejussione di istituto bancario per progetto MIUR SilkBioTech.
La Società è inoltre garante delle obbligazioni contrattuali del contratto di locazione degli uffici di Ratti USA Inc., con scadenza 31 agosto 2026, per il quale si rimanda alla nota n. 10.5 del bilancio consolidato. Le scadenze contrattuali sono le seguenti:
| 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | 2023 |
|---|---|---|---|---|
| \$186.964,71 | \$192.248,15 | \$203.890,09 | \$212.781,29 | \$218.839,23 |
| 2024 | 2025 | 2026 |
|---|---|---|
| \$225.078,91 | \$231.505,78 | \$158.007,57 |
Ratti S.p.A. ha sottoscritto contratti di licenza con terzi con diverse scadenze fino al 31 dicembre 2023. La società opera quale licenziataria in esclusiva per la produzione, commercializzazione e distribuzione di tessuti ed accessori maschili e femminili per importanti griffe della moda.
I contratti di licenza prevedono il riconoscimento ai licenzianti di royalties e compensi pubblicitari calcolati in percentuale sul fatturato netto derivante dalle vendite delle relative collezioni, con degli importi minimi garantiti annuali. Tali minimi consistono, secondo i casi, in somme fisse definite in anticipo o in royalties e contributi pubblicitari calcolati sulla base di una percentuale del fatturato realizzato dal marchio in oggetto della licenza nell'anno precedente.
I minimi garantiti per gli esercizi successivi al 31 dicembre 2018 sono: 831 migliaia di Euro per il 2019, 621 migliaia di Euro per il 2020 e 200 migliaia di Euro per gli esercizi 2021, 2022 e 2023.
Gli impegni a scadere sono rappresentati per 15 milioni di Euro da un'ipoteca a favore di UNICREDIT, gravante sulla palazzina uffici presente all'interno del complesso industriale sito in Guanzate, a garanzia del prestito a medio termine finalizzato nel mese di giugno 2015, a fronte del debito in linea capitale iniziale di 7,5 milioni di Euro.
RATTI S.P.A. | BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2018
Nel corso dell'esercizio la Società non ha effettuato operazioni atipiche e/o inusuali.
Non vi sono fatti di rilievo successivi al 31 dicembre 2018.
**********************
Il presente bilancio d'esercizio della Ratti S.p.A. al 31 dicembre 2018, composto dalla situazione patrimoniale - finanziaria, dal prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio, dal prospetto delle altre componenti del conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario, dalle note esplicative e corredato dalla relazione sulla gestione del Gruppo Ratti (presentata in un unico documento ai sensi dell'art. 40 del D.Lgs. 9 aprile 1991, n. 127, comma 2-bis), rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria, il risultato economico di periodo della Ratti S.p.A., e corrisponde alle scritture contabili.
Ratti S.p.A. Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente Donatella Ratti
Guanzate, 13 marzo 2019
Allegati alle note esplicative (importi in migliaia di Euro)
| Ri vi da lla ca nd ita di be ni ve e izi se rv |
Al tri ri vi ca ti e pr ov en |
Co sti eri at pe r m e im ssi dia rie pr e, su , i co ns um o e m erc |
Co sti pe r izi se rv |
Co sti r i l pe le pe rso na |
Al tri sti co tiv i op era |
( On eri ) / ti fin zia ri Pr ov en an |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Cr da S r.l eo mo .a. |
--- | --- | --- | ( 1.3 81 ) |
--- | --- | 10 1 |
| TT SA RA I U In c. |
--- | --- | --- | ( 82 6) |
--- | --- | --- |
| S.C . T S.r .l. tro ex m |
67 | 8 | --- | ( 51 9) |
--- | --- | --- |
| tti tio l T rad ing ( Sh ha i) Co td Ra In ter . L g na na an |
--- | 95 | --- | ( 27 0) |
--- | --- | --- |
| TO TA LE |
67 | 10 3 |
0 | ( 2.9 96 ) |
0 | 0 | 10 1 |
| Al rti lat tre pa co rre e ( Al leg 2) ato |
95 | 10 7 |
( 4.8 94 ) |
( 1.3 42 ) |
0 | ( 24 ) |
0 |
| TO TA LE |
16 2 |
21 0 |
( 4.8 94 ) |
( 4.3 38 ) |
0 | ( 24 ) |
10 1 |
Per i saldi patrimoniali si rinvia all'Allegato 3.
Quanto ai Compensi degli Amministratori, del Collegio Sindacale e dei Dirigenti con responsabilità strategiche si rinvia all'Allegato 6.
Allegati alle note esplicative (importi in migliaia di Euro)
Ad integrazione dei rapporti con società controllate, riportati in Allegato 3, si riportano di seguito le operazioni con altre parti correlate:
| Ri vi da lla ca nd ita di be ni ve e izi se rv |
Al tri ri vi ca ti e pr ov en |
Co sti eri at pe r m e im ssi dia rie pr e, su , i co ns um o e m erc |
Co sti pe r izi se rv |
Co sti r i l pe le pe rso na |
Al tri sti co tiv i op era |
( On eri ) / Pr ti fin zia ri ov en an |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ma tto S A. rzo .p. |
1 | 3 | --- | ( 2) 48 |
--- | ( 17 ) |
--- |
| l M ufa rin .l. Ma tto W ctu S.r g rzo oo an |
5 | 1 | ( 4) 86 |
( ) 26 |
--- | --- | --- |
| b S l. Ma tto La rzo .r. |
55 | 64 | ( 6) 77 |
( 6) 66 |
--- | ( 6) |
--- |
| Bi ell a M ifa Te ili S.r .l. ttu an re ss |
5 | 32 | ( 1.8 39 ) |
( 11 3) |
--- | ( 1) |
--- |
| Lin ifi cio Ca ifi cio N ion ale S l. e na p az .r. |
1 | 6 | ( 23 9) |
--- | --- | --- | --- |
| bie ia S.r .l. Am nt e E rg ne |
--- | 1 | --- | --- | --- | --- | --- |
| Ti ia di l. nt Ve S or rro ne .r. |
--- | --- | --- | ( 53 ) |
--- | --- | --- |
| Li ks AB te as |
5 | --- | ( 76 ) 1.1 |
( 1) |
--- | --- | --- |
| ol Sa tex Sp S.r me .o. |
23 | --- | --- | ( 1) |
--- | --- | --- |
| TO TA LE |
95 | 7 10 |
( ) 4.8 94 |
( ) 1.3 42 |
0 | ( ) 24 |
0 |
Per i saldi patrimoniali si rinvia all'Allegato 3.
Allegati alle note esplicative (importi in migliaia di Euro)
| bil i, Im mo im ian ti p e hin ari ma cc |
tiv ità At fin zia rie an |
Cr ed iti ve rso cie tà lla nt te so co ro |
Cr ed iti al tre ve rso rti lat pa co rre e |
bit i v De ers o cie tà lla nt te so co ro |
bit i v ltr De ers o a e rti lat pa co rre e |
ssi vit à Pa fin zia rie an |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| RA TT I U SA In c. |
--- | --- | --- | --- | ( 87 2) |
--- | --- |
| Cr da S r.l eo mo .a. |
--- | --- | --- | --- | ( 40 9) |
--- | --- |
| S.C . T S.r .l. tro ex m |
--- | 10 0 |
50 9 |
--- | ( 21 6) |
--- | --- |
| Ra tti In tio l T rad ing ( Sh ha i) Co . L td ter na na an g |
--- | --- | 26 | --- | ( 67 ) |
--- | --- |
| Ma S A. tto rzo .p. |
--- | --- | 3 | --- | ( 19 5) |
--- | |
| l M ufa rin S.r .l. Ma tto W ctu g rzo oo an |
--- | --- | --- | 3 | --- | ( 31 4) |
--- |
| b S l. Ma tto La rzo .r. |
--- | --- | --- | 79 | --- | ( 65 7) |
--- |
| bie ia .l. Am nt e E S.r ne rg |
--- | --- | --- | 1 | --- | --- | --- |
| Bi ell a M ifa Te ili S.r .l. ttu an re ss |
--- | --- | --- | --- | --- | ( 62 6) |
--- |
| Lin ifi cio Ca ifi cio N ion ale S l. e na p az .r. |
--- | --- | --- | 7 | --- | ( 13 7) |
--- |
| Ti ia di S l. nt Ve or rro ne .r. |
--- | --- | --- | --- | --- | ( 10 ) |
--- |
| Li ks AB te as |
--- | --- | --- | 1 | --- | ( 54 6) |
--- |
| ol Sa Sp S.r tex me .o. |
--- | --- | --- | 3 | --- | ( 1) |
--- |
| TO TA LE |
0 | 10 0 |
53 5 |
97 | ( ) 1.5 64 |
( ) 2.4 86 |
0 |
Allegati alle note esplicative
| ( lib C ON SO 11 97 1 d el 14 .5. 99 79 ) De B - A rt. era n. |
O M I S S I S |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Co gn om e |
No me |
ric l 3 1 d ice mb Ca 20 18 a a re |
cie So tà cip rte ata pa |
ion i p edu all a f ine Az te oss de ll'e ciz io ced te ser pre en |
ion i a ist Az ate cqu |
ion i v du Az te en |
ion i p edu Az te oss all a f ine de ll'e ciz io ser |
| tti Ra |
tel la Do na |
sid Pre te en |
tti S.p Ra .A. |
4.5 18 .30 5( *) |
--- | --- | 4.5 18 .30 5( *) |
| Fa vri n |
An io ton |
Vic e-P ide nte res |
Ra tti S.p .A. |
--- | --- | --- | --- |
| Ta mb ori ni |
Se io rg |
mi nis ele ire Ge ral Am tra tor e D to e D tto ga re ne e |
tti S.p Ra .A. |
38 5.0 00 |
--- | 10 .00 0 |
37 5.0 00 |
| da lle Do nà Ro se |
dre lo An a P ao |
lie Co ig ns re |
Ra tti S.p .A. |
--- | --- | --- | --- |
| vri Fa n |
de ric Fe a |
Co ig lie ns re |
tti S.p Ra .A. |
--- | --- | --- | --- |
| Me i acc |
Se io rg |
Co ig lie ns re |
Ra tti S.p .A. |
20 .00 0 |
--- | --- | 20 .00 0 |
| ti La zza |
Ca rlo Ce sar e |
Co ig lie ns re |
tti S.p Ra .A. |
17 5 |
--- | --- | 17 5 |
| Fa vri n |
Da vid e |
Co ig lie ns re |
Ra tti S.p .A. |
--- | --- | --- | --- |
| La rot to zza |
Gio va nn a |
ig lie Co ns re |
tti Ra S.p .A. |
--- | --- | --- | --- |
| Riz zi |
Gio i va nn |
Pre sid de l C oll io Sin da cal te en eg e |
Ra tti S.p .A. |
--- | --- | --- | --- |
| lla De Pu tta |
Ma rco |
da eff Sin ivo ett co |
Ra tti S.p .A. |
--- | --- | --- | --- |
| Alf si on |
ella An ton |
Sin da eff ivo ett co |
tti S.p Ra .A. |
--- | --- | --- | --- |
| Dir ige nti co n ab ilit à res po ns ich str ate g e |
Ra tti S.p .A. |
--- | --- | --- | --- | --- | --- |
(*) possedute tramite la controllata DNA 1929 S.r.l. dal 16/06/2015
.
Allegati alle note esplicative
| tiv ità At |
di % cip rte pa lut rel ati as so a va |
cip ion Pa rte az e ist in te co ns en |
lor Va e mi no n. les siv co mp o |
lor e d i Va bil cio an (va |
tri nio Pa mo Ne tto al 31 .12 .20 18 lor i in ig liai a d m |
Ri lta to su ico Ec on om l 3 1.1 2.2 01 8 a i E ) uro |
||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 RA TT I U SA In c. de rk Se in N Yo ( US A) ew 8 W 38 th S est tre et , \$ le le Ca ita cia US 50 0.0 00 p so |
ial Co mm erc e |
10 0 |
da 50 0 a zio ni n. \$ li U d. mi S 1.0 00 no na ca |
\$. US |
50 0.0 00 |
31 8 |
1.0 69 * |
51 5** |
| ati al ad ing Sh ha i) d. 2 RA TT I I Tr ( Co .Lt nt ern on an g Se de in Sh ha i ( Cin a) an g Ro 30 3B N. 11 8 X inl ing R d om oa , Wa iga iao Fr Tr ad e Z oq ee on e Ca ita le cia le Eu 11 0.0 00 p so ro |
Co ial mm erc e |
10 0 |
1 q de l v alo ta n. uo re di Eu 11 0.0 00 ro |
EU RO |
11 0.0 00 |
11 0 |
12 2* |
( 26 ) ** |
| 3 CR EO MO DA S r.l .a. Se de in So ( Tu nis ia) us se Ro e d e K da r K ala a K eb ira ut on Ca ita le cia le T.D in. 66 0.0 00 p so |
La bo ori rat o |
76 | 50 .16 0 a zio ni da n. mi li T .Di 10 d. no na n. ca |
T.D in. |
50 1.6 00 |
24 6 |
73 2* |
48 3** |
| 4 S.C . T EX TR OM S l. .r. Se de in C luj a ( nia ) -N Ro ap oc ma Flo ti, de Su s S ala 0 Lu tr. H . 1 res na nr Ca ita le cia le i 1 0.0 00 Le p so |
Sta eri mp a |
10 0 |
1.0 00 da ote n. qu mi li L 10 d. EI no na ca |
Nu ov o LE U |
10 .00 0 |
25 | 1* 41 |
25 ** |
* Valori convertiti in Euro al cambio del 31.12.2018
** Valori convertiti in Euro al cambio medio del 2018
Allegati alle note esplicative
(Delibera CONSOB n. 11971 del 14.5.99 - Art. 79) OMISSIS
| No cog me e no me |
ric Ca a |
rio do ui è Pe pe r c ric a l sta ta ert op a ica |
ad Sc en za de lla ica |
si Co mp en fis si |
si Co mp en r la pe cip azi rte |
Co mp en |
si v ari abi li n on ity equ |
fic i Be ne no n i tar |
Alt ri Co si mp en |
tal To e |
ir v alu e d ei Fa si co mp en |
Ind nit à d i en fin ari e c ca o di ion |
No te |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| car | car | pa on e ita ti a c om |
Bo nu s e alt ri inc tiv i en i) ( |
cip azi i Pa rte on li u tili ag |
mo ne |
ity equ |
ces saz e de l ra ort pp o di lav oro |
||||||
| tell i Do a R att na |
sid Pre ent e |
31 .12 .20 18 1.1 . - |
20 19 |
120 | --- | --- | --- | 7 | --- | 127 | --- | --- | |
| An ton io F in avr |
ide Vic e P nte res |
1.1 31 .12 .20 18 . - |
20 19 |
60 | --- | --- | --- | --- | --- | 60 | --- | --- | |
| Ser io T bor ini g am |
ele Am mi nis e D tra tor to ga |
1.1 31 .12 .20 18 . - |
20 19 |
98 | --- | 52 | --- | --- | --- | 98 | --- | --- | |
| Dir Ge ale ett ore ner |
1.9 31 .12 .20 18 . – |
--- | 10 1 |
--- | 62 | --- | 3 | --- | 166 | ||||
| An dre a P aol o D à on dal le R ose Fed eri Fav rin ca Ser io M ci g eac Ca rlo La ti zza Da vid e F in avr Gio La rot to van na zza Gio ni Riz zi van lla Ma De Pu tta rco |
nsi lier Co g e lier Co nsi g e Co nsi lier g e Co nsi lier g e Co nsi lier g e Co nsi lier g e sid olle io Sin d. Pre ent e C g da effe Sin ttiv co o |
1.1 31 .12 .20 18 . - 1.1 31 .12 .20 18 . - 1.1 31 .12 .20 18 . - 1.1 31 .12 .20 18 . - 1.1 31 .12 .20 18 . - 1.1 31 .12 .20 18 . - 1.1 31 .12 .20 18 . – 1.1 31 .12 .20 18 . – 31 .12 .20 18 1.1 |
20 19 20 19 20 19 20 19 20 19 20 19 20 20 20 20 |
14 14 14 14 14 14 15 10 |
6 10 17 15 --- --- --- --- |
--- --- --- --- --- --- --- --- |
--- --- --- --- --- --- --- --- |
--- --- --- --- --- --- --- --- |
--- --- 3 --- --- --- --- --- |
20 24 34 29 14 14 15 10 |
--- --- --- --- --- --- |
--- --- --- --- --- --- |
|
| An ella Al fon si ton Dir ige nti co n sab ilit à res pon ich str ate g e To tal e |
Sin da effe ttiv co o |
. – 31 .12 .20 18 1.1 . - |
20 20 --- |
10 13 1.4 1.9 11 |
--- --- 48 |
--- 21 7 33 1 |
--- --- --- |
--- 89 99 |
--- --- 3 |
10 1.7 19 2.3 92 |
--- --- |
--- --- |
(i) compensi variabili maturati dai membri del Comitato Esecutivo e Bonus maturati dai Dirigenti con responsabilità strategiche
I sottoscritti Sergio Tamborini, in qualità di Amministratore Delegato, e Claudio D'Ambrosio, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Ratti S.p.A., attestano, tenuto conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del D.Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998:
l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
2.2 La relazione sulla gestione del Gruppo Ratti, presentata in un unico documento ai sensi dell'art. 40 del D.Lgs. n. 127 del 9 aprile 1991, comma 2-bis, comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione nonché della situazione dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.
Guanzate, 13 marzo 2019
Ratti S.p.A. Amministratore Delegato
Ratti S.p.A. Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari
/f/ Sergio Tamborini
/f/ Claudio D'Ambrosio
| Tipologia di servizi | EY Italia | Rete di EY |
|---|---|---|
| Servizi di attestazione | ||
| Altri servizi | 10 | 18,1 |
| Totale | 10 | 18,1 |


| Aspetto chiave | Risposte di revisione |
|---|---|
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