Rai Way

Quarterly Report • Nov 14, 2023

INDICE

Denominazione, capitale sociale e sede della Società	4
Organi Sociali e Comitati	4
Attività di Rai Way S.p.A.	5
Principali indicatori alternativi di performance	6
Dati economico-finanziari di sintesi	7
Risorse Umane e Organizzazione	13
Rapporti con le Società del Gruppo RAI	13
Eventi della gestione	13
Informativa sui principali rischi ed incertezze a cui è sottoposta la Società	16
Eventi successivi al 30 settembre 2023	16
Evoluzione prevedibile della gestione	17
Direzione e coordinamento	17
Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2023	18
Premessa (nota 1)	22
Modifiche ed interpretazioni di principi esistenti, efficaci a partire dal 1° gennaio 2023 e principi contabili omologati e non ancora applicabili e principi contabili non ancora omologati (nota 2)	24
Informativa di settore (nota 3)	28
Stagionalità dei business di riferimento (nota 4)	28
Commenti alle principali variazioni del Conto Economico	29
Ricavi (nota 5)	29
Altri ricavi e proventi (nota 6)	30
Costi (nota 7)	30
Ammortamenti, Altre svalutazioni e Accantonamenti (nota 8)	31
Proventi e Oneri Finanziari (nota 9)	32
Imposte sul Reddito (nota 10)	32
Commenti alle principali variazioni dello Stato Patrimoniale	33
Attività Non Correnti (nota 11)	33
Attività Correnti (nota 12)	35
Patrimonio Netto (nota 13)	36

Passività non correnti (nota 14)	36
Passività correnti (nota 15)	37
Utile per Azione (nota 16)	38
Indebitamente finanziario netto (nota 17)	38
Impegni e garanzie (nota 18)	39
Operazioni derivanti da attività atipiche e/o inusuali (nota 19)	40
Altre Informazioni (nota 20)	40
Eventi successivi al 30 settembre 2023	45
Attestazione ai sensi dell'art. 154 bis comma 5 del D.Lgs. n.58/1998	46

Denominazione, capitale sociale e sede della Società

Denominazione Sociale: Rai Way S.p.A. Capitale Sociale: Euro 70.176.000 i.v. Sede Sociale: Via Teulada 66, 00195 Roma C.F./P.I.: 05820021003 Sito aziendale: www.raiway.it Soggetta ad attività di direzione e coordinamento RAI - Radiotelevisione Italiana S.p.A. La Società non ha sedi secondarie.

Organi Sociali e Comitati ¹

Consiglio di Amministrazione Collegio Sindacale

Presidente Presidente Giuseppe Pasciucco Silvia Muzi

Amministratore Delegato Sindaci Effettivi Roberto Cecatto Massimo Porfiri

Consiglieri

Romano Ciccone Sindaci Supplenti Alessandra Costanzo Cristina Chiantia Michela La Pietra Paolo Siniscalco Barbara Morgante Umberto Mosetti Gian Luca Petrillo Paola Tagliavini

Segretario del Consiglio Società di Revisione Giorgio Cogliati EY S.pA.

e per la Sostenibilità

Alessandra Costanzo Romano Ciccone Gian Luca Petrillo Barbara Morgante

Barbara Zanardi

2

Comitato Controllo e Rischi Comitato Remunerazione e Nomine

Paola Tagliavini (Presidente) Umberto Mosetti (Presidente)

¹ In carica alla data della presente Resoconto intermedio di gestione.

Per informazioni in merito al sistema di governance della Società si rinvia alla Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti Proprietari relativa all'esercizio 2022 pubblicata sul sito internet della Società medesima (www.raiway.it).

² Incarico di revisione legale dei conti approvato dall'Assemblea dei Soci Rai Way nella seduta del 27 aprile 2023.

Attività di Rai Way S.p.A.

Rai Way³ (di seguito la Società) è un provider leader di infrastrutture e servizi di rete integrati per broadcaster, operatori di telecomunicazioni, aziende private e pubblica amministrazione; la Società utilizza i propri asset e le proprie competenze per garantire al servizio pubblico radiotelevisivo e ai propri clienti il trasporto e la diffusione di contenuti televisivi e radiofonici, in Italia e all'estero, facendo leva su un eccellente patrimonio di know how tecnologico, ingegneristico e gestionale, oltre che di infrastrutture.

Rai Way è quotata dal 2014 sul mercato Euronext Milan (in precedenza denominato Mercato Telematico Azionario) della Borsa Italiana a seguito dell'Offerta Globale di Vendita, promossa dall'azionista RAI, che ha permesso alla Società di confermare il percorso di apertura al mercato già avviato, rafforzando la propria immagine di società indipendente.

Nell'esercizio della propria attività, Rai Way gestisce oltre 2.300 siti dotati di infrastrutture ed impianti per la trasmissione e la diffusione dei segnali televisivi e radiofonici sull'intero territorio nazionale, dispone di 21 sedi operative e si avvale di un organico altamente specializzato.

I servizi offerti dalla Società includono:

(i) Servizi di Diffusione, intesi come servizi di diffusione terrestre e satellitare dei segnali televisivi e radiofonici presso gli utenti finali all'interno di un'area geografica e servizi di vendita di capacità trasmissiva;

(ii) Servizi di Trasmissione dei segnali televisivi e radiofonici attraverso la rete di collegamento (ponti radio, satelliti, fibra ottica) e, in particolare, la prestazione di Servizi di Contribuzione, intesi come servizi di trasporto unidirezionale;

³ Rai Way ha aderito al regime di semplificazione previsto dagli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1 bis, del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e s.m.i. (Regolamento Emittenti Consob), avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

(iii) Servizi di Tower Rental, intesi come ospitalità (o hosting) di impianti di trasmissione e diffusione di terzi presso i siti della Società inclusiva, ove previsto, di servizi di manutenzione nonché di altre attività complementari;

(iv) Servizi di Rete (c.d. "network services"), che includono una vasta gamma di servizi eterogenei relativi alle reti di comunicazione elettronica e di telecomunicazioni in generale quali, ad esempio, attività di progettazione e servizi di consulenza.

I servizi citati sono offerti da Rai Way a diverse categorie di clientela: Broadcaster (categoria che include anche operatori di rete e player radiotelevisivi locali e nazionali, tra i quali rientra RAI), operatori di telecomunicazioni (prevalentemente MNO, ovvero Mobile Network Operator), amministrazioni pubbliche e aziende private.

Principali indicatori alternativi di performance

La Società valuta le performance sulla base di alcuni indicatori non previsti dagli IFRS. Di seguito sono descritte, in linea con la comunicazione Consob n. 0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti emanati il 5 ottobre 2015 dall'European Securities and Markets Authority (ESMA) n. 2015/1415, le componenti di tali indicatori, rilevanti per la Società.

• Risultato operativo lordo o EBITDA earnings before interest, taxes, depreciation and amortization: è pari al risultato ante imposte, ante ammortamenti, accantonamenti, svalutazioni e proventi e oneri finanziari. Dall'EBITDA sono esclusi anche proventi e oneri derivanti dalla gestione di partecipazioni e titoli, nonché i risultati di eventuali cessioni di partecipazioni, classificati negli schemi di bilancio all'interno dei "proventi e oneri finanziari".
• Risultato operativo lordo rettificato o Adjusted EBITDA earnings before interest, taxes, depreciation and amortization: è pari al risultato ante

imposte, ante ammortamenti, accantonamenti, svalutazioni e proventi e oneri finanziari rettificato degli oneri/proventi non ricorrenti.

• Risultato operativo o EBIT earnings before interest and taxes: è pari al risultato ante imposte e ante proventi e oneri finanziari, senza alcuna rettifica. Dall'EBIT sono esclusi anche proventi e oneri derivanti dalla gestione di partecipazioni e titoli, nonché i risultati di eventuali cessioni di partecipazioni, classificati negli schemi di bilancio all'interno dei "proventi e oneri finanziari".
• Capitale Investito Netto: è definito come la somma delle Immobilizzazioni e del Capitale Circolante Netto a cui detrarre i Fondi.
• Indebitamento finanziario netto: lo schema per il calcolo è conforme a quello previsto dal paragrafo 175 e seguenti delle raccomandazioni contenute nel documento predisposto dall'ESMA, n. 32-382- 1138 del 4 marzo 2021 (orientamenti in materia di obblighi di informativa ai sensi del Regolamento UE 2017/1129, c.d. "Regolamento sul Prospetto").
• Investimenti Operativi: pari alla somma degli investimenti per il mantenimento dell'infrastruttura di rete della Società (Investimenti di Mantenimento) e per lo sviluppo/avvio di nuove iniziative commerciali (Investimenti di Sviluppo). La voce non include gli incrementi in immobilizzazioni finanziarie e in diritti d'uso per leasing.

DATI ECONOMICO-FINANZIARI DI SINTESI

Sono di seguito riportate le informazioni economiche di sintesi di Rai Way al 30 settembre 2023 confrontate con i risultati al 30 settembre 2022.

Sono, altresì, riportati i dati relativi alla Posizione Finanziaria Netta ed al Capitale Investito Netto al 30 settembre 2023 confrontati con i dati corrispondenti alla chiusura dell'esercizio precedente.

Si segnala, per una migliore analisi dei dati, che gli scostamenti e le percentuali esposti nelle tabelle successive sono stati calcolati utilizzando i valori espressi all'unità di Euro.

Principali Indicatori

	9 mesi		9 mesi
(importi in milioni di euro; %)	2023	2022	Delta	Var. %
Principali Dati Economici
Ricavi Core	204,1	184,4	19,7	10,7%
Altri Ricavi e proventi	0,4	0,4	0,0	N.M.
Altri costi operativi	(32,0)	(37,3)	5,3	14,1%
Costi per il personale	(34,1)	(31,8)	(2,3)	(7,2%)
Adjusted EBITDA	138,4	115,7	22,7	19,6%
Risultato operativo	100,5	79,8	20,7	25,9%
Utile Netto	69,8	56,3	13,6	24,1%
(importi in milioni di euro; %)	2023	2022	Delta	Var. %
Principali Dati Patrimoniali
Investimenti operativi	27,5	41,9	(14,4)	(34,5%)
di cui mantenimento	7,8	6,9	0,9	12,8%
(importi in milioni di euro; %)	2023	2022	Delta	Var. %
Capitale Investito Netto	305,5	281,2	24,3	8,6%
Patrimonio Netto	171,9	176,2	(4,3)	(2,4%)
Indebitamento finanziario netto	133,6	105,0	28,6	27,2%
Indicatori
Adjusted EBITDA / Ricavi Core (%)	67,8%	62,7%	5,1%	8,1%
Utile Netto/Ricavi Core (%)	34,2%	30,5%	3,7%	12,1%
Capex Mantenimento / Ricavi Core (%)	3,8%	3,7%	0%	1,9%
Indebitamento finanziario netto / Adj EBITDA (%)	96,5%	90,8%	5,7%	6,3%

* la voce "Altri costi operativi" è calcolata al netto del credito d'imposta sull'energia elettrica a favore delle imprese non energivore, pari ad euro 1,2 milioni.

• I Ricavi core si sono attestati ad Euro 204,1 milioni, con un incremento del 10,7% rispetto ai valori registrati al 30 settembre 2022.
• L'Adjusted EBITDA è pari a Euro 138,4 milioni e presenta una crescita di Euro 22,7 milioni rispetto al valore al 30 settembre 2022. Si precisa che la Società definisce tale indicatore come l'EBITDA rettificato degli oneri non ricorrenti.
• Il rapporto tra Adjusted EBITDA e Ricavi core è pari al 67,8% rispetto al 62,7% registrato al 30 settembre 2022.
• Il Risultato Operativo (EBIT) ammonta a Euro 100,5 milioni e presenta un incremento di Euro 20,7 milioni rispetto al valore del 30 settembre 2022.
• L'Utile Netto è pari a Euro 69,8 milioni, in aumento del 24,1% rispetto al 30 settembre 2022.
• Gli Investimenti Operativi si sono attestati a Euro 27,5 milioni e si riferiscono al mantenimento dell'infrastruttura di rete ed a progetti di sviluppo.
• Il Capitale Investito Netto è pari a Euro 305,5 milioni, con un Indebitamento finanziario netto di Euro 133,6 milioni e un Patrimonio Netto di Euro 171,9 milioni.

Conto Economico

Il conto economico della Società per il periodo chiuso al 30 settembre 2023 e per il periodo chiuso al 30 settembre 2022, è sinteticamente riassunto nella tabella di seguito riportata:

9 mesi	9 mesi
2023	2022	Delta	Var. %
172,6	158,8	13,8	8,7%
31,5	25,6	5,9	23,3%
204,1	184,4	19,7	10,7%
0,4	0,4	0,0	1,4%
(34,1)	(31,8)	(2,3)	(7,2%)
(32,0)	(37,3)	5,3	14,1%
138,4	115,7	22,7	19,6%
67,8%	62,7%	5,1%	8,1%
(3,6)	-	(3,6)	N.M.
134,8	115,7	19,1	16,5%
(34,3)	(35,8)	1,6	4,4%
100,5	79,8	20,7	25,9%
(2,9)	(1,3)	(1,6)	(118,1%)
97,6	78,5	19,1	24,3%
(27,8)	(22,2)	(5,5)	(24,8%)
69,8	56,3	13,6	24,1%

I Ricavi di Rai Way sono pari a Euro 204,1 milioni, in aumento di Euro 19,7 milioni rispetto al periodo precedente (+10,7%).

Le attività svolte per il Gruppo Rai hanno dato luogo a ricavi pari a Euro 172,6 milioni, con un incremento dell'8,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente; l'aumento di Euro 13,8 milioni è dovuto agli effetti dell'indicizzazione all'inflazione dei servizi di rete, parzialmente assorbiti dagli impatti della cessazione del servizio radiofonico in onda media. Relativamente ai rapporti commerciali con gli altri clienti, i ricavi da terzi sono pari a Euro 31,5 milioni in aumento di Euro 5,9 milioni (+23,3%) rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente beneficiando dell'avvio dei nuovi servizi di broadcasting televisivo in ambito locale nelle aree tecniche dove Rai Way è risultata assegnataria dei diritti d'uso delle frequenze.

I costi del personale sono pari a Euro 34,1 milioni al 30 settembre 2023, in aumento di Euro 2,3 milioni rispetto al periodo precedente a causa di benefici one-off registrati al 30 settembre 2022 e per un incremento del costo medio unitario. L'organico della Società è di 585 unità al 30 settembre 2023.

Gli Altri costi operativi – che includono materiali di consumo e merci, costi per servizi e altri costi al netto degli oneri non ricorrenti – sono pari a Euro 32 milioni in riduzione di Euro 5,3 milioni rispetto al periodo precedente. La riduzione dei costi è principalmente attribuibile ai minori costi di energia elettrica per Euro 6,8 milioni, prevalentemente per effetto della dimunuzione del costo medio unitario, oltre che per la riduzione dei consumi sui primi nove mesi dell'anno. Si segnala un incremento dei costi per servizi, principalmente imputabile ad una iniziativa di sperimentazione della tecnologia 5G.

L'Adjusted EBITDA è pari ad Euro 138,4 milioni, in aumento di Euro 22,7 milioni rispetto al valore di Euro 115,7 milioni al 30 settembre 2022, con una marginalità pari al 67,8%.

Nei primi nove mesi del 2023 sono presenti oneri non ricorrenti pari a Euro 3,6 milioni, riferiti principalmente ad un'iniziativa di incentivazione all'esodo su base volontaria per il personale della società ed all'accordo di cessazione del rapporto della società con il precedente Amministratore Delegato.

Il Risultato Operativo, pari a Euro 100,5 milioni, risulta superiore di Euro 20,7 milioni rispetto allo stesso periodo del 2022 per gli effetti precedentemente descritti e per una riduzione della voce Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni di Euro 1,6 milioni dovuta principalmente al completamento del processo di ammortamento dei cespiti relativi agli apparati trasmissivi installati nell'ambito del passaggio dal sistema televisivo analogico a quello digitale in tecnologia DVB-T.

Per quanto riguarda la gestione finanziaria si registra un saldo netto di Euro 2,9 milioni con un peggioramento di Euro 1,6 milioni rispetto al periodo precedente per effetto dell'incremento dei tassi di interesse e per la crescita dell'indebitamento finanziario.

L'Utile Netto è pari ad Euro 69,8 milioni con un incremento di Euro 13,6 milioni rispetto allo stesso periodo del 2022.

Investimenti Operativi e Altri Investimenti

Nel corso dei primi nove mesi del 2023 sono stati realizzati investimenti operativi per Euro 27,5 milioni (Euro 41,9 milioni nel 2022), riferiti al mantenimento dell'infrastruttura di rete della Società per Euro 7,8 milioni (Euro 6,9 milioni nel 2022) ed a Investimenti di Sviluppo per Euro 19,7 milioni (Euro 35 milioni nel 2022).

9 mesi	9 mesi
2023	2022	Delta	Var. %
7,8	6,9	0,9	12,8%
19,7	35,0	(15,3)	(43,8%)
27,5	41,9	(14,4)	(34,5%)
3,8	6,4	(2,7)	(41,7%)

Gli Investimenti di Sviluppo hanno riguardato prevalentemente le attività conclusive relative del processo di refarming, l'estensione e miglioramento di reti televisive per il servizio di vendita di capacità trasmissiva in ambito locale nelle aree tecniche dove Rai Way è risultata assegnataria dei diritti d'uso delle frequenze, il roll-out di un'infrastruttura backbone nazionale in fibra ottica e progetti di digital transformation.

Gli investimenti per leasing immobiliare e flotta auto sono pari a Euro 3,8 milioni in riduzione di Euro 2,7 milioni rispetto al 2022 anno in cui era stata rinnovata la flotta auto.

Situazione patrimoniale

	9 mesi	12 mesi
(importi in milioni di euro; %)	2023	2022	Delta	Var. %
Immobilizzazioni nette	332,0	334,3	(2,3)	(0,7%)
Capitale Circolante Netto	(4,6)	(29,8)	25,2	84,6%
Fondi	(22,0)	(23,4)	1,4	6,0%
CAPITALE INVESTITO NETTO	305,5	281,2	24,3	8,6%
Patrimonio Netto	171,9	176,2	(4,3)	(2,4%)
Indebitamento finanziario netto	133,6	105,0	28,6	27,2%
TOTALE COPERTURE	305,5	281,2	24,3	8,6%

Il Capitale Investito Netto al 30 settembre 2023 è pari a Euro 305,5 milioni. Le immobilizzazioni includono anche i diritti d'uso per leasing in applicazione del principio contabile IFRS16 per un valore di Euro 31,5 milioni al netto del fondo smantellamento e ripristino pari ad Euro 0,9 milioni.

L'indebitamento finanziario netto ammonta a Euro 133,6 milioni, in aumento di Euro 28,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2022. La voce include le passività finanziarie per il leasing in applicazione del principio contabile IFRS16 per un valore di Euro 38,4 milioni. Si rinvia al paragrafo "Indebitamente finanziario netto" per ulteriori dettagli (nota 17).

Risorse Umane e Organizzazione

L'organico di Rai Way al 30 settembre 2023 è pari a 585 unità a tempo indeterminato: 28 dirigenti, 169 quadri, 384 tecnici o impiegati e 4 operai.

Il numero medio di dipendenti è pari a 584 unità nei primi nove mesi del 2023 mentre era pari a 588 unità nello stesso periodo del 2022.

Rapporti con le Società del Gruppo RAI

Si specifica che con la controllante RAI - Radiotelevisione Italiana sono stati intrattenuti prevalentemente rapporti di natura commerciale e, in relazione ad un contratto di conto corrente intersocietario per pagamenti residuali, rapporti di natura finanziaria. Per quanto riguarda le altre Società del Gruppo RAI sono stati intrattenuti esclusivamente rapporti di natura commerciale. Per ulteriori dettagli si rimanda al paragrafo "Operazioni con Parti Correlate" contenuto nelle "Note illustrative".

Eventi della gestione

I principali eventi da segnalare sono di seguito riportati:

• A seguito del termine, con il 31 dicembre 2022, del periodo transitorio previsto dall'art. 44-bis, comma 2, del Decreto Legge n. 76 del 16 luglio 2020, ovvero dei due esercizi successivi all'esercizio 2020, la Società - ai sensi dell'art. 2-ter del Regolamento adottato con delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 ("Regolamento Emittenti") - ha perso dal 1 gennaio 2023 la qualifica di "PMI" (Piccola e Media Impresa) di cui all'art. 1, comma 1, lettera w-quater.1) del Decreto Legislativo n. 58 del 24 febbraio 1998 ("TUF"). Si ricorda che la perdita della qualifica di PMI da parte della Società comporta, in particolare, l'applicazione della nuova soglia ai fini degli obblighi di comunicazione delle partecipazioni rilevanti, ai sensi dell'art. 120 del TUF, pari al 3% del capitale sociale. Pertanto, gli azionisti che, alla data del presente comunicato, siano titolari di partecipazioni superiori al 3% ed inferiori al 5% del capitale della Società dovranno darne comunicazione alla Consob e alla Società in conformità e nei termini di cui agli artt. 117, comma 2-bis, e 121, comma 3 bis, del Regolamento Emittenti;

• In data 8 marzo 2023, il Consiglio di Amministrazione, ha deliberato la convocazione dell'Assemblea degli Azionisti per, tra l'altro, l'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022, in unica convocazione, in data 27 aprile 2023;
• in data 16 marzo 2023, il Consiglio di Amministrazione, ha approvato il progetto di bilancio dell'esercizio 2022, chiuso con un utile di circa Euro 73,7 milioni, e la proposta della distribuzione di un dividendo di Euro 0,2745 per azione in circolazione.
• In data 27 aprile 2023, l'Assemblea degli Azionisti ha tra l'altro:
  • approvato il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2022 della Società e la distribuzione di un dividendo così come proposti dal Consiglio di Amministrazione;
  • approvato la Prima Sezione (relativa alla politica di remunerazione per l'esercizio 2023) ed espresso voto favorevole in merito alla Seconda Sezione (relativa ai compensi inerenti all'esercizio 2022) della Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti;
  • approvato la proposta del Consiglio di Amministrazione di autorizzazione all'acquisto e disposizione di azioni proprie previa revoca della corrispondente autorizzazione deliberata dall'Assemblea del 27 aprile 2022;
  • nominato per gli esercizi 2023 2025 (e quindi sino all'Assemblea di approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2025) il Consiglio di Amministrazione composto da nove membri: Giuseppe Pasciucco, nominato Presidente, Roberto Cecatto, Michela La Pietra, Paola Tagliavini, Barbara Morgante, Alessandra Costanzo, Gian Luca Petrillo, Romano Ciccone (tratti dalla lista di maggioranza presentata da RAI – Radiotelevisione italiana S.p.A) e Umberto Mosetti (tratto dalla lista di

minoranza presentata da alcune società di gestione del risparmio/asset management);

• approvato, a seguito della relativa proposta motivata del Collegio Sindacale, il conferimento dell'incarico di revisione legale dei conti per gli esercizi 2023 – 2031 alla società di revisione EY S.p.A. e la determinazione del relativo corrispettivo.
• In data 28 aprile, il Consiglio di Amministrazione ha nominato:
  • Roberto Cecatto quale nuovo Amministratore Delegato e Direttore Generale;
  • il Comitato Controllo e Rischi e per la Sostenibilità che svolge anche funzioni di Comitato Parti Correlate - e il Comitato Remunerazione e Nomine entrambi sempre composti unicamente da Amministratori indipendenti con le seguenti rispettive composizioni
    • o Comitato Controllo e Rischi e per la Sostenibilità: Paola Tagliavini (Presidente), Alessandra Costanzo e Gian Luca Petrillo;
    • o Comitato Remunerazione e Nomine: Umberto Mosetti (Presidente), Romano Ciccone e Barbara Morgante;
  • previo parere favorevole del Collegio Sindacale, il dott. Adalberto Pellegrino nell'incarico, già ricoperto da quest'ultimo, di Dirigente preposto ai documenti contabili della Società, ai sensi dell'art. 154-bis del D. Lgs. n. 58/1998, sino all'Assemblea di approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2025.
• In data 23 giugno 2023, la Società ha sottoscritto con il precedente Amministratore Delegato e Direttore Generale Aldo Mancino un accordo inerente alla risoluzione consensuale del rapporto di lavoro dirigenziale e un patto di non concorrenza. Le parti hanno concordato di risolvere consensualmente il rapporto di lavoro dirigenziale a partire dal 30 settembre 2023 in modo da garantire fluidità gestionale, anche in relazione a specifici progetti, nel passaggio di consegne con l'attuale Amministratore Delegato e Direttore Generale. La Società ha riconosciuto all'ing. Mancino, a titolo di incentivo all'esodo, la somma di

euro 1.523.912 lordi in aggiunta alle spettanze di legge. L'ing. Mancino continuerà a beneficiare del Piano Azionario 2021-2023 approvato dall'Assemblea degli Azionisti di Rai Way il 27 aprile 2021, nei termini previsti dalle disposizioni del Piano medesimo per le ipotesi di good leaver. L'ing. Mancino ha inoltre assunto obblighi di non concorrenza con la Società nel settore del tower hosting (infrastrutture di torri) per il broadcasting radiotelevisivo o a favore di società od enti di qualunque natura che operino nell'ambito del medesimo settore, su tutto il territorio nazionale e per una durata di 13 mesi a partire dalla data di cessazione del rapporto di lavoro subordinato, per un corrispettivo pari a euro 250.000 lordi.

Informativa sui principali rischi ed incertezze a cui è sottoposta la Società

Il perseguimento della mission aziendale, nonché la situazione economica, patrimoniale e finanziaria della Società, sono influenzati da vari potenziali fattori di rischio e incertezze.

Un'analisi dettagliata dei rischi è stata sviluppata nel documento Relazione e Bilancio 2022 di Rai Way – sezione Relazione sulla gestione (par. "Fattori di rischio relativi alla Società") pubblicato sul sito internet della Società al quale si rimanda.

Si evidenzia che ad oggi sono in corso il conflitto tra Russia e Ucraina e quello tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza a seguito dei quali, si è deteminata una situazione di incertezza – inter alia - sul piano macroeconomico e sui costi delle fonti energetiche, fermo restando che non si ravvisano impatti sulla continuità operativa della Società.

Eventi successivi al 30 settembre 2023

In data 23 ottobre 2023, la Società ha sottoscritto un nuovo contratto di finanziamento con un pool di istituti finanziari costituto da Mediobanca – Banca di Credito Finanziario S.p.A., BPER Banca S.p.A., Unicredit S.p.A. e Cassa depositi e prestiti S.p.A. Il nuovo contratto di finanziamento, della durata di 3 anni, prevede la concessione di una linea di credito term, di massimi Euro 143 milioni, e di una linea di credito revolving, di massimi Euro 42 milioni, entrambe da utilizzarsi mediante erogazioni per cassa e con scadenza fissata al 23 ottobre 2026.

Evoluzione prevedibile della gestione

Alla luce dei risultati dei primi nove mesi, la Società aggiorna gli obiettivi per l'esercizio 2023. In particolare, si prevede:

• una crescita dell'Adjusted EBITDA maggiore rispetto alle stime comunicate nel luglio scorso ed attesa ora ad un tasso high-teens (sulla base dei recenti valori dei contratti futures dell'elettricità per il 2023);
• investimenti di mantenimento in linea con l'anno precedente; investimenti di sviluppo attesi ora inferiori rispetto al 2022 con un diverso mix RAI-terzi.

Direzione e coordinamento

Rai Way è soggetta ad attività di direzione e coordinamento da parte di RAI ai sensi dell'art. 2497 del Codice Civile. Per un ulteriore approfondimento si rinvia a quanto evidenziato nel documento Relazione e Bilancio 2022 – sezione Relazione sulla gestione paragrafo "Direzione e coordinamento" pubblicata sul sito aziendale.

Roma, 14 novembre 2023

per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Giuseppe Pasciucco

Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2023

Schemi di bilancio

CONTO ECONOMICO RAI WAY SPA (*)

	Note	9 mesi al
(Importi in Euro)	(**)	30/09/2023	30/09/2022
Ricavi	5	204.140.133	184.394.394
Altri ricavi e proventi	6	1.600.695	1.769.274
Costi per acquisti di materiale di consumo	7	(917.410)	(989.341)
Costi per servizi	7	(30.402.355)	(35.727.314)
Costi per il personale	7	(37.549.123)	(31.822.886)
Altri costi	7	(2.101.836)	(1.944.706)
Svalutazione delle attività finanziarie	7	(308.465)	(185.245)
Ammortamenti e altre svalutazioni	8	(33.956.844)	(35.686.321)
Accantonamenti	8	-	25.694
Utile operativo		100.504.795	79.833.549
Proventi finanziari	9	355.121	78.078
Oneri finanziari	9	(3.281.538)	(1.419.984)
Totale proventi e oneri finanziari		(2.926.417)	(1.341.906)
Utile prima delle imposte		97.578.378	78.491.643
Imposte sul reddito	10	(27.764.210)	(22.238.575)
Utile del periodo		69.814.168	56.253.068

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO RAI WAY SPA (*)

	Note	9 mesi al
(Importi in Euro)	(**)	30/09/2023	30/09/2022
Utile del periodo		69.814.168	56.253.068
Voci che si riverseranno a Conto Economico
Utile/(perdita) sugli strumenti di copertura di flussi finanziari (cash flow hedge)		(843.920)	763.464
Effetto fiscale		202.541	(183.231)
Voci che non si riverseranno a Conto Economico
Utili / (Perdite) attuariali per benefici a dipendenti		(11.731)	1.178.238
Effetto fiscale		2.815	(282.777)
Utile complessivo del periodo		69.163.873	57.728.762

(*) Prospetto redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards, emanati dall'International Accounting Standards Board e adottati dall'Unione Europea ("IFRS").

(**) Le note si riferiscono alle sole voci commentate all'interno della presente Nota illustrativa.

	Note	9 mesi al	12 mesi al
(Importi in Euro)	(**)	30/09/2023	31/12/2022
Attività non correnti	11
Attività materiali		278.502.646	280.773.127
Diritti d'uso per leasing		32.322.608	33.434.083
Attività immateriali		20.622.561	19.519.975
Attività per imposte differite		2.137.508	1.764.013
Altre attività non correnti		903.658	947.641
Totale attività non correnti		334.488.981	336.438.839
Attività correnti	12
Rimanenze		755.679	756.234
Crediti commerciali		80.223.629	66.221.818
Altri crediti e attività correnti		3.797.482	2.461.007
Attività finanziarie correnti		849.732	1.480.192
Disponibilità liquide		10.721.762	35.183.995
Crediti per imposte correnti		62.196	62.196
Totale attività correnti		96.410.480	106.165.442
Totale attivo		430.899.461	442.604.281
Patrimonio netto	13
Capitale sociale		70.176.000	70.176.000
Riserva legale		14.035.200	14.035.200
Altre riserve		37.785.940	38.200.449
Utili portati a nuovo		69.862.667	73.726.254
Azioni proprie		(19.974.011)	(19.974.011)
Totale patrimonio netto		171.885.796	176.163.892
Passività non correnti	14
Passività per leasing non correnti		21.038.196	22.582.661
Benefici per i dipendenti		10.048.458	10.000.616
Fondi per rischi e oneri		14.053.908	15.133.331
Altri debiti e passività non correnti		309.091	327.273
Totale passività non correnti		45.449.653	48.043.881
Passività correnti	15
Debiti commerciali		36.752.692	60.471.655
Altri debiti e passività correnti		49.913.488	38.455.148
Passività finanziarie correnti		106.712.930	101.544.042
Passività per leasing correnti		17.410.784	17.550.507
Debiti per imposte correnti		2.774.118	375.156
Totale passività correnti		213.564.012	218.396.508
Totale passivo e patrimonio netto		430.899.461	442.604.281

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA RAI WAY (*)

(*) Prospetto redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards, emanati dall'International Accounting Standards Board e adottati dall'Unione Europea ("IFRS").

19 (**) Le note si riferiscono alle sole voci commentate all'interno della presente Nota illustrativa.

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO RAI WAY (*)

	Capitale sociale	Riserva legale	Altre riserve	Utili portati a nuovo	Azioni proprie	Totale
(Importi in Euro)
Al 1 gennaio 2022	70.176.000	14.035.200	37.265.839	64.413.559	(19.974.011)	165.916.587
Utile del periodo				56.253.068		56.253.068
Utile e Perdite da valutazione attuariale (**)				895.461		895.461
Distribuzione di dividendi				(65.376.063)		(65.376.063)
Riserva cash flow hedge (**)			580.233			580.233
Riserve piano di stock option			140.152			140.152
Al 30 settembre 2022	70.176.000	14.035.200	37.986.224	56.186.025	(19.974.011)	158.409.438
Utile del periodo				17.436.882		17.436.882
Utile e Perdite da valutazione attuariale (**)				103.347		103.347
Riserva cash flow hedge (**)			87.508			87.508
Riserve piano di stock option			126.717			126.717
Al 31 dicembre 2022	70.176.000	14.035.200	38.200.449	73.726.254	(19.974.011)	176.163.892
Utile del periodo				69.814.168		69.814.168
Utile e Perdite da valutazione attuariale (**)				(8.916)		(8.916)
Distribuzione di dividendi				(73.668.839)		(73.668.839)
Riserva cash flow hedge (**)			(641.379)			(641.379)
Riserve piano di stock option			226.870			226.870
Al 30 settembre 2023	70.176.000	14.035.200	37.785.940	69.862.667	(19.974.011)	171.885.796
(*) Prospetto redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards, emanati dall'International Accounting Standards Board e adottati

dall'Unione Europea ("IFRS").

(**) La variazione è esposta al netto dei relativi effetti fiscali.

RENDICONTO FINANZIARIO RAI WAY (*)

(Importi in Euro)	30/09/2023	30/09/2022
Utile prima delle imposte	97.578.378	78.491.643
Rettifiche per:
Ammortamenti e svalutazioni	34.265.309	35.871.566
Accantonamenti e (rilasci) ai fondi relativi al personale e altri fondi	1.066.628	305.717
(Proventi) e oneri finanziari netti (**)	2.820.933	1.229.117
Altre poste non monetarie	366.341	234.732
Flussi di cassa generati dall'attività operativa prima delle variazioni del capitale circolante netto	136.097.589	116.132.775
Variazione delle rimanenze	555	3.075
Variazione dei crediti commerciali	(14.310.276)	(9.574.890)
Variazione dei debiti commerciali	(23.740.769)	(8.132.187)
Variazione delle altre attività	(1.336.474)	427.909
Variazione delle altre passività	(11.862.986)	8.192.243
Utilizzo dei fondi rischi	(629.827)	(944.267)
Pagamento benefici ai dipendenti	(1.721.115)	(2.312.989)
Variazione dei crediti e debiti per imposte correnti	(2.211.340)	(110.246)
Imposte pagate	-	(22.946.365)
Flusso di cassa netto generato dall'attività operativa	80.285.357	80.735.060
Investimenti in attività materiali	(20.339.661)	(40.719.426)
Dismissioni di attività materiali	-	1.721
Investimenti in attività immateriali	(4.339.921)	(1.170.721)
Variazione delle attività finanziarie non correnti	-	144.002
Variazione delle altre attività non correnti	28.434	46.499
Flusso di cassa netto generato dall'attività di investimento	(24.651.148)	(41.697.925)
Incremento di finanziamenti a medio/lungo termine	-	32.000.000
(Decremento) di finanziamenti a medio/lungo termine	-	-
(Decremento)/incremento delle passività finanziarie correnti (***)	3.721.550	253.723
Rimborsi di passività per leasing	(8.781.760)	(6.858.286)
Variazione attività finanziarie correnti	(351.902)	(311.264)
Interessi netti pagati di competenza	(1.015.491)	(676.101)
Dividendi distribuiti	(73.668.839)	(65.060.406)
Flusso di cassa netto generato dall'attività finanziaria	(80.096.442)	(40.652.334)
Variazione disponibilità liquide e mezzi equivalenti	(24.462.233)	(1.615.199)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio dell'esercizio	35.183.995	17.243.998
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti di società acquisite	-	-
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine dell'esercizio	10.721.762	15.628.799

(*) Prospetto redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards, emanati dall'International Accounting Standards Board e adottati dall'Unione Europea ("IFRS").

(**) Si precisa che nella voce Proventi e (Oneri) finanziari netti sono stati esclusi gli oneri finanziari relativi al Fondo smantellamento e rispristino in quanto non considerati di natura finanziaria.

(***) Si precisa che al 30 settembre 2023 la Società ha utilizzato per un importo pari a Euro 4.000 migliaia la Linea di Credito Revolving del Contratto di Finanziamento a medio termine sottoscritto a ottobre 2020 ed in scadenza nel mese di ottobre 2023. Per tale motivo il suddetto utilizzo è stato inserito tra le passività finanziarie correnti.

Note illustrative al Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2023

Premessa (nota 1)

Il Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2023, costituito dalla Situazione Patrimoniale e Finanziaria, Conto Economico, Conto Economico Complessivo, Rendiconto Finanziario, Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto e dalle relative Note illustrative, è stato redatto ai sensi dell'art. 154-ter del D.Lgs. 58/1998 e successive modifiche, nonché del Regolamento emittenti emanato dalla Consob.

Il Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2023 è predisposto in conformità allo IAS 34 – Bilanci intermedi emanato dall'International Accounting Standard Board (IASB).

Il Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2023 è stato approvato in data 14 novembre 2023 dal Consiglio di Amministrazione, che ne ha autorizzato la pubblicazione.

La struttura ed il contenuto dei prospetti contabili contenuti nel Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2023 e dei relativi schemi obbligatori sono in linea con quelli predisposti in sede di Bilancio annuale. Nella predisposizione del presente Resoconto sono stati utilizzati, ove applicabili, gli stessi criteri e principi contabili adottati nella redazione del Bilancio al 31 dicembre 2022.

A seguito dell'approvazione da parte dell'Assemblea dei Soci del 27 aprile 2021 di un piano di incentivazione a lungo termine, ai sensi dell'art. 114-bis del D. Lgs. n. 58/1998, avente ad oggetto l'assegnazione gratuita di azioni ordinarie di Rai Way S.p.a. al raggiungimento di determinati obiettivi di performance, la Società ha iniziato a riconoscere benefici addizionali ai dirigenti strategici attraverso la partecipazione al capitale sociale. Il summenzionato piano viene contabilizzato secondo quanto previsto dall'IFRS 2.

Il suddetto principio prevede che le opzioni di sottoscrizione e di acquisto di azioni, attribuite dalla Società a dipendenti e amministratori danno luogo al riconoscimento di un onere contabilizzato nel costo personale con contropartita un corrispondente incremento del patrimonio netto. In particolare le opzioni, di sottoscrizione e di acquisto di azioni, sono valutate con riferimento al fair value risultante alla data di loro assegnazione, ammortizzato sul periodo di maturazione. Le variazioni di fair value successive alla data di assegnazione non hanno effetto sulla valutazione iniziale. Alla fine di ogni esercizio viene aggiornata la stima del numero di diritti che matureranno fino alla scadenza. La variazione di stima è portata a rettifica del patrimonio netto con contropartita del costo del personale.

Le Note illustrative sono redatte in conformità con i contenuti minimi prescritti dallo IAS 34 – Bilanci intermedi, tenuto altresì conto delle disposizioni fornite dalla Consob nella Comunicazione n. 6064293 del 28 luglio 2006. Le note, in accordo con lo IAS 34, sono riportate in forma sintetica e non includono tutte le informazioni richieste in sede di redazione del bilancio annuale, essendo riferite esclusivamente a quelle componenti che, per importo, composizione o operazioni, risultano essenziali ai fini della comprensione della situazione economica, finanziaria e patrimoniale della Società. Pertanto, il presente Resoconto intermedio di gestione deve essere letta unitamente al bilancio al 31 dicembre 2022.

Il Resoconto intermedio di gestione presenta la comparazione con i dati dell'ultimo Bilancio di Rai Way al 31 dicembre 2022 per quel che riguarda lo stato patrimoniale e con i dati del Resoconto intermedio di gestione di Rai Way al 30 settembre 2022 per quel che riguarda il conto economico e il rendiconto finanziario.

La preparazione del Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2023 ha richiesto l'uso di stime da parte degli amministratori: le principali aree caratterizzate da valutazioni ed assunzioni di particolare significatività unitamente a quelle con effetti rilevanti sulle situazioni periodiche presentate sono riportate nel prosieguo delle note illustrative al 30 settembre 2023. Taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi, quali la determinazione di perdite di valore di attività non correnti sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, salvo i casi in cui vi siano indicatori che richiedano un'immediata stima di eventuali aggiornamenti.

Modifiche ed interpretazioni di principi esistenti, efficaci a partire dal 1° gennaio 2023 e principi contabili omologati e non ancora applicabili e principi contabili non ancora omologati (nota 2)

In merito all'applicazione dei principi contabili vigenti e per quelli di recente emissione, si rinvia a quanto evidenziato nel documento Relazione e Bilancio 2022 di Rai Way – sezione Note illustrative al bilancio paragrafo "Sintesi dei principi contabili" pubblicato sul sito aziendale, fatta eccezione per l'adozione dei nuovi principi e modifiche in vigore dal 1° gennaio 2023. La Società non ha adottato anticipatamente alcun nuovo principio, interpretazione o modifica emesso ma non ancora in vigore.

Diverse modifiche si applicano per la prima volta nel 2023, ma non hanno avuto un impatto sul Resoconto intermedio di gestione della Ray Way:

▪ IFRS 17 Contratti assicurativi

Nel maggio 2017 lo IASB ha emesso l'IFRS 17 Contratti assicurativi, un nuovo principio contabile per i contratti assicurativi che considera la rilevazione e la misurazione, la presentazione e l'informativa. L'IFRS 17 sostituisce l'IFRS 4 Contratti assicurativi emesso nel 2005. L'IFRS 17 si applica a tutti i tipi di contratti assicurativi (ad es. vita, danni, assicurazione diretta e riassicurazione), indipendentemente dal tipo di entità che li emette, così come ad alcune garanzie e strumenti finanziari con caratteristiche di partecipazione discrezionale; sono applicabili alcune eccezioni con riferimento all'ambito di applicazione. L'obiettivo generale dell'IFRS 17 è quello di fornire un modello contabile per i contratti assicurativi più utile e coerente per gli assicuratori. Contrariamente ai requisiti dell'IFRS 4, che si basano in gran parte sul mantenimento dei precedenti principi contabili locali, l'IFRS 17 fornisce un modello completo per i contratti assicurativi, che copre tutti gli aspetti contabili rilevanti. L'IFRS 17 si basa su un modello generale, integrato da:

• Un adattamento specifico per i contratti con caratteristiche di partecipazione diretta (l'approccio della commissione variabile)
• Un approccio semplificato (l'approccio dell'allocazione del premio) principalmente per i contratti di breve durata.

Le modifiche non hanno avuto alcun impatto sul Resoconto intermedio di gestione della Società.

▪ Definition of Accounting Estimates – Amendments to IAS 8

Le modifiche allo IAS 8 chiariscono la distinzione tra cambiamenti di stime contabili, cambiamenti di principi contabili e correzione di errori. Chiariscono inoltre in che modo le entità utilizzano le tecniche di valutazione e gli input per sviluppare le stime contabili.

Le modifiche non hanno avuto alcun impatto sul Resoconto intermedio di gestione della Società.

▪ Disclosure of Accounting Policies - Amendments to IAS 1 and IFRS Practice Statement 2

Le modifiche allo IAS 1 e all'IFRS Practice Statement 2 Making Materiality Judgements forniscono indicazioni ed esempi per aiutare le entità ad applicare i giudizi significativi all'informativa sui principi contabili. Le modifiche mirano ad aiutare le entità a fornire informazioni sui principi contabili più utili sostituendo l'obbligo per le entità di divulgare i propri principi contabili "significativi" con l'obbligo di divulgare i propri principi contabili "rilevanti" e aggiungendo una guida su come le entità applicano il concetto di materialità nel prendere decisioni in merito all'informativa sui principi contabili.

Le modifiche non hanno avuto alcun impatto sul Resoconto intermedio di gestione della Società.

▪ Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction – Amendments to IAS 12

Le modifiche allo IAS 12 Imposte sul reddito restringono l'ambito di applicazione dell'eccezione alla rilevazione iniziale, in modo che non si applichi più alle transazioni che danno origine a differenze temporanee tassabili e deducibili uguali come le locazioni e le passività per lo smantellamento. Le modifiche non hanno avuto alcun impatto sul Resoconto intermedio di gestione della Società.

Relativamente ai Principi contabili non ancora omologati dall'Unione Europea, si rinvia a quanto già riportato nello specifico paragrafo delle Note illustrative del documento Relazione e Bilancio al 31 dicembre 2022.

In aggiunta si segnalano i seguenti emendamenti: "Amendments to IAS 12 Income taxes: International Tax Reform – Pillar Two Model Rules" emesso dallo IASB in data 23 maggio 2023.

Premesso che nel dicembre 2021 l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) ha pubblicato le regole del modello di riforma fiscale internazionale (c.d. Secondo Pilastro) che le singole giurisdizioni devono convertire in norme tributarie nazionali al fine di garantire che le grandi società siano soggette a un'aliquota fiscale minima del 15% (c.d. Global minimum tax), le modifiche introdotte dal documento emesso dallo IASB stabiliscono:

• un'eccezione temporanea alla contabilizzazione delle imposte differite derivanti dall'applicazione della Global minimum tax nelle singole giurisdizioni; e
• obblighi di informativa mirata per aiutare gli investitori a comprendere meglio l'esposizione della società alle imposte sul reddito derivanti dalla riforma, in particolare prima che entri in vigore la legislazione che attua le norme.

Le società possono beneficiare immediatamente dell'eccezione temporanea, ma sono tenute a fornire le informazioni agli investitori per gli esercizi annuali che iniziano a partire dal 1° gennaio 2023.

• "Amendments to IAS 7 Statement of Cash Flows and IFRS 7 Financial Instruments: Disclosures Supplier Finance Arrangements" emesso dallo IASB in data 25 maggio 2023.

Gli emendamenti introducono l'obbligo di fornire un'informativa specifica sulle "Supplier Finance Arrangements" (SFAs) cioè quelle operazioni nelle quali:

• un finanziatore paga gli importi che una società deve ai suoi fornitori:

a) alla data di scadenza delle fatture

• b) o in una data antecedente la scadenza delle stesse.
• la società rimborsa il finanziatore:
  • o nel caso sub a) secondo i termini e le condizioni degli accordi in una data successiva a quella in cui i fornitori sono pagati;
    • o nel caso sub b) alla data di scadenza delle fatture

Nel caso sub a) la Società ottiene una dilazione di pagamento dei debiti verso i fornitori, nel caso sub b) sono i fornitori a beneficiare di un pagamento anticipato.

Gli emendamenti rispondono all'esigenza degli investitori di ottenere maggiori informazioni sui SFAs al fine di poter comprendere meglio gli effetti di queste operazioni sulle passività, i flussi di cassa e i rischi di liquidità.

Le informazioni richieste riguardano:

• i termini e le condizioni dei SFAs;
• il valore contabile delle passività finanziarie derivanti da queste operazioni e le righe di bilancio nelle quali sono rilevate;
• il valore delle passività finanziarie di cui al punto precedente per le quali i fornitori hanno già ricevuto il pagamento;
• l'intervallo dei pagamenti per data di scadenza sia per le passività finanziarie che fanno parte dei SFAs sia dei debiti commerciali comparabili che non fanno parte di tali accordi;
• le variazioni non monetarie dei valori contabili delle passività finanziarie derivanti dai SFAs;
• le modalità di accesso ai SFAs e la concentrazione del rischio di liquidità con i finanziatori.

Allo stato la Società sta analizzando i principi indicati e valutando l'impatto sul proprio Bilancio.

Informativa di settore (nota 3)

La Società ha identificato un solo settore operativo e l'informativa gestionale, che è predisposta e resa periodicamente disponibile al Consiglio di Amministrazione per le finalità sopra richiamate, considerano l'attività d'impresa svolta da Rai Way come un insieme indistinto; conseguentemente in bilancio non è presentata alcuna informativa per settore operativo.

Stagionalità dei business di riferimento (nota 4)

Non si segnalano fenomeni significativi di stagionalità che incidano sui risultati della Società.

Commenti alle principali variazioni del Conto Economico

Ricavi (nota 5)

	9 mesi
(in migliaia di Euro)	2023	2022
Ricavi da Gruppo RAI (*)	172.615	158.818
Ricavi da terzi	31.525	25.576
- Canoni per ospitalità impianti ed apparati	22.930	20.995
- Altri	8.595	4.581
Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni	204.140	184.394

La voce "Ricavi", che include i ricavi di competenza dell'esercizio riconducibili alle prestazioni di servizi rientranti nella normale attività d'impresa, registra un incremento pari a Euro 19.746 migliaia rispetto al corrispondente periodo del 2022, passando da Euro 184.394 migliaia al 30 settembre 2022 a Euro 204.140 migliaia al 30 settembre 2023.

I "Ricavi da Gruppo RAI" ammontano ad Euro 172.615 migliaia, sono pari all'84,6% del totale dei Ricavi al 30 settembre 2023 e risultano in aumento di Euro 13.797 migliaia rispetto allo stesso periodo del 2022. Tale aumento deriva principalmente dagli effetti dell'indicizzazione all'inflazione del corrispettivo del relativo contratto di servizio.

I "Ricavi da Gruppo RAI" derivano dal Contratto di Fornitura di servizi chiavi in mano con la Capogruppo e sono relativi allo svolgimento di tutte le attività necessarie per garantire la trasmissione e la diffusione, in Italia e all'estero, del segnale radiofonico e televisivo relativo ai contenuti audio e/o video Rai e il regolare assolvimento degli obblighi facenti capo alla Concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo. Rientrano nell'oggetto del Contratto anche i cosiddetti "Servizi Evolutivi" intendendo estensioni dei servizi già operativi e i "Nuovi Servizi" che si riferiscono invece a servizi concernenti standard/tecnologie del tutto nuovi, ad oggi non conosciuti né preventivabili.

La natura dell'obbligazione assunta, che è soddisfatta nel corso del tempo, comporta il riconoscimento per competenza dei relativi ricavi lungo il periodo in cui l'obbligazione è adempiuta.

La voce "Ricavi da terzi" comprende i ricavi generati con riferimento ai servizi di (i) tower Rental, (ii) diffusione, (iii) trasmissione e (iv) servizi di rete, prestati dalla Società a clienti terzi, diversi da RAI. Si precisa che tali ricavi sono rilevati a partire dal momento in cui il cliente ottiene l'accesso ai siti presso i quali gli impianti e apparati sono destinati a essere collocati e sono riconosciuti linearmente lungo l'intera durata del contratto di ospitalità, prescindendo, quindi, dalla distribuzione temporale del corrispettivo.

I Ricavi in oggetto presentano un saldo pari ad Euro 31.525 migliaia in aumento di Euro 5.949 migliaia rispetto allo stesso periodo dello scorso anno beneficiando dell'avvio dei nuovi servizi di vendita di capacità trasmissiva in ambito locale nelle aree tecniche dove Rai Way è risultata assegnataria dei diritti d'uso delle frequenze.

Altri ricavi e proventi (nota 6)

La voce di conto economico "Altri ricavi e proventi" è pari ad Euro 1.601 migliaia nei primi 9 mesi del 2023 e rispetto al 30 settembre 2022 (Euro 1.769 migliaia) presenta un decremento di Euro 168 migliaia dovuto principalmente all'iscrizione di minori crediti di imposta sulla componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata nel corso dei primi nove mesi dell'esercizio (v. Decreto Aiuti bis) parzialmente compensati da proventi da risarcimenti danni.

Costi (nota 7)

La voce "Costi per acquisto materiale di consumo e merci", che include le spese di acquisto di materiali tecnici per il magazzino, carburanti e combustibili per gruppi elettrogeni e riscaldamento, risulta pari a Euro 918 migliaia al 30 settembre 2023, in diminuzione rispetto ai valori dello scorso anno (Euro 989 al 30 settembre 2022) principalmente per minori costi relativi all'acquisto di carburanti.

I "Costi per servizi" sono pari ad Euro 30.402 migliaia al 30 settembre 2023 e si decrementano di Euro 5.325 migliaia rispetto al 30 settembre 2022 (Euro 35.727 migliaia). Il decremento è principalmente dovuto a minori costi per energia elettrica, compensato parzialmente dall'incremento degli Altri servizi e dagli Affitti e Noleggi.

La voce di conto economico "Costi per il personale" ammonta ad Euro 37.549 migliaia, in aumento di Euro 5.726 migliaia rispetto al 30 settembre 2022 (Euro 31.823 migliaia) dovuto principalmente ad un'iniziativa di incentivazione all'esodo su base volontaria per il personale della società ed all'accordo di cessazione del rapporto della società con il precedente Amministratore Delegato; i costi del personale capitalizzato ammontano ad Euro 3.053 migliaia al 30 settembre 2023 (Euro 2.960 migliaia al 30 settembre 2022) e risultano in aumento di Euro 93 migliaia. Si segnala altresì che l'organico medio della Società è passato da 588 risorse al 30 settembre 2022 a 584 risorse al 30 settembre 2023.

La voce "Altri costi" ammonta a Euro 2.102 migliaia e registra un aumento di Euro 157 migliaia rispetto al 30 settembre 2022 (Euro 1.945 migliaia).

La voce "Svalutazione delle attività finanziarie" ammonta a Euro 308 migliaia al 30 settembre 2023 e si riferisce ad accantonamenti al fondo svalutazione crediti effettuati nel periodo. Al 30 settembre 2022 tale voce presentava un saldo pari ad Euro 185 migliaia.

Ammortamenti, Altre svalutazioni e Accantonamenti (nota 8)

La voce "Ammortamenti e altre Svalutazioni" è pari ad Euro 33.957 migliaia al 30 settembre 2023 (Euro 35.686 migliaia al 30 settembre 2022). Rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente la voce registra un decremento pari ad Euro 1.729 migliaia dovuto principalmente al completamento del processo di ammortamento dei cespiti relativi agli apparati trasmissivi installati nell'ambito del passaggio dal sistema televisivo analogico a quello digitale in tecnologia DVB-T.

La voce "Accantonamenti" al 30 settembre 2023 presenta un saldo pari a zero mentre al 30 settembre 2022 presentava un saldo negativo (componente positivo di reddito) pari ad Euro 26 migliaia.

31

Proventi e Oneri Finanziari (nota 9)

I "Proventi finanziari" presentano un saldo pari ad Euro 355 migliaia al 30 settembre 2023. Nello stesso periodo dell'esercizio precedente presentava un saldo pari ad Euro 78 migliaia.

Gli "Oneri finanziari" sono pari ad Euro 3.282 migliaia, in aumento di Euro 1.862 migliaia rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio (Euro 1.420 migliaia al 30 settembre 2022), dovuto principalmente all'aumento dei tassi d'interesse.

Imposte sul Reddito (nota 10)

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

	9 mesi
(in migliaia di Euro)	2023	2022
Imposte correnti	27.837	21.410
Imposte differite	(168)	813
Imposte sostitutive	47	47
Imposte relative a esercizi precedenti	49	(31)
Totale	27.765	22.239

La voce " Imposte correnti" è pari a Euro 27.837 migliaia con un incremento rispetto al periodo precedente di Euro 6.427 migliaia dovuto principalmente al maggior reddito ante imposte.

La voce include:

• IRES pari a Euro 23.250 migliaia;
• IRAP pari a Euro 4.587 migliaia

Le imposte differite presentano un saldo negativo pari ad Euro 168 migliaia con un decremento pari ad Euro 981 migliaia rispetto al 30 settembre 2022 dovuto principalmente a maggiori accantonamenti di fondi tassati.

Le imposte differite includono:

• Imposte prepagate pari ad Euro (139) migliaia;
• Imposte differite passive pari ad Euro (29) migliaia.

Le "Imposte relative ad esercizi precedenti" presentano un saldo pari a Euro 49 migliaia con un aumento pari a 80 migliaia rispetto al 30 settembre 2022 generato dal calcolo definitivo delle imposte eseguito in sede di dichiarazione dei redditi.

	9 mesi
(in migliaia di Euro)	2023		2022
Utile prima delle imposte	97.578		78.492
Imposte teoriche	23.419	24,0%	18.838	24,0%
Imposte sostitutive	47		47
Imposte relative a esercizi precedenti	49		(31)
Differenze permanenti	(337)		(145)
IRAP	4.587		3.530
Totale	27.765	28,5%	22.239	28,3%

Commenti alle principali variazioni dello Stato Patrimoniale

Attività Non Correnti (nota 11)

Le Attività Materiali ammontano al 30 settembre 2023 ad Euro 278.503 migliaia, con un decremento rispetto al 31 dicembre 2022 di Euro 2.270 migliaia dovuto sostanzialmente dall'effetto di ammortamenti del periodo (pari a Euro 22.471 migliaia) parzialmente compensati dagli investimenti effettuati nel corso dei primi nove mesi dell'anno (pari a Euro 20.340 migliaia).

I Diritti d'uso per leasing, contabilizzati a partire dall'esercizio 2019 per effetto dell'adozione del principio contabile IFRS 16, ammontano al 30 settembre 2023 ad Euro 32.323 migliaia (Euro 33.434 migliaia al 31 dicembre 2022) e presentano un decremento di Euro 1.111 migliaia per l'effetto di ammortamenti del periodo per Euro 8.248 migliaia parzialmente compensati da nuovi investimenti per Euro 7.291 migliaia.

Le Attività Immateriali ammontano ad Euro 20.622 migliaia, in aumento rispetto al 31 dicembre 2022 di Euro 1.102 migliaia per l'effetto di investimenti per Euro 4.339 migliaia, parzialmente compensati da ammortamenti per Euro 3.237 migliaia.

Si segnala che, anche per i primi nove mesi del 2023, l'analisi degli indicatori interni ed esterni non ha evidenziato elementi che mettano a rischio la recuperabilità dei valori delle Attività materiali e immateriali così come evidenziato nel Bilancio 2022.

I dati delle voci precedentemente illustrati sono di seguito riepilogati:

	31/12/2022		Variazioni dell'esercizio	30/09/2023
	Valore a bilancio	Incrementi e capitalizz.	Radiaz/Alienaz. Nette/Disdette	Ammortamenti ordinari	Valore a bilancio
Immobilizzazioni materiali	280.773	20.340	(139)	(22.471)	278.503
Diritti d'uso per leasing	33.434	7.291	(154)	(8.249)	32.323
Immobilizzazioni immateriali	19.520	4.340	-	(3.237)	20.623

Le attività per imposte differite presentano un saldo al 30 settembre 2023 pari ad Euro 2.137 migliaia e si incrementano di Euro 373 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022.

La voce "Altre attività non correnti" ammonta al 30 settembre 2023 ad Euro 904 migliaia e si riduce di Euro 44 migliaia rispetto ai valori del precedente esercizio. L'importo è relativo per Euro 223 migliaia a depositi cauzionali attivi e per Euro 681 migliaia all'anticipo dell'imposta sostitutiva derivante dall'affrancamento fiscale del disavanzo di fusione generato dalla fusione per incorporazione della società Sud Engineering, avvenuta con efficacia a decorrere dal 22 giugno 2017. Si segnala che la Società ha optato per il regime ordinario, ex art.176, comma 2-ter del T.U.I.R. e che il modello di contabilizzazione adottato è quello relativo all'iscrizione dell'imposta sostitutiva come anticipo di imposte correnti.

Attività Correnti (nota 12)

Le rimanenze sono pari ad Euro 756 migliaia, in linea con i valori del precedente esercizio.

Le rimanenze includono lavori in corso su ordinazione, scorte e ricambi per la manutenzione e l'esercizio dei beni strumentali tecnici.

I crediti commerciali, pari ad Euro 80.224 migliaia, si incrementano di Euro 14.002 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022 per maggiori crediti verso RAI e clienti terzi, anche determinati dalla crescita del fatturato:

	Al 30 settembre	Al 31 dicembre
(in migliaia di Euro)	2023	2022
Crediti verso Rai	64.682	58.194
Crediti verso clienti e altre società del Gruppo	18.848	11.026
Fondo svalutazione crediti	(3.306)	(2.998)
Totale Crediti commerciali	80.224	66.222

La voce "Altri crediti e attività correnti" ammonta al 30 settembre 2023 ad Euro 3.797 migliaia, in aumento di Euro 1.336 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022, dovuto principalmente a maggiori ratei e risconti attivi parzialmente compensati da una contrazione dei crediti tributari. Questi ultimi includono il credito di imposta sulla componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata.

La voce "Attività finanziarie correnti" ammonta al 30 settembre 2023 ad Euro 850 migliaia con un decremento di Euro 630 migliaia rispetto al precedente esercizio.

I crediti per imposte correnti sul reddito ammontano ad Euro 62 migliaia al 30 settembre 2023 e non subiscono variazioni rispetto al precedente esercizio. Il valore si riferisce all'iscrizione dell'imposta sostitutiva derivante dall'affrancamento fiscale del disavanzo di fusione così come descritto nel precedente paragrafo alla voce "Altre attività non correnti".

La voce "Disponibilità liquide" ammonta al 30 settembre 2023 ad Euro 10.722 migliaia, in diminuzione di Euro 24.462 migliaia rispetto al valore del 31 dicembre 2022 (Euro 35.184 migliaia). Tale decremento è principalmente dovuto al pagamento dei dividendi parzialmente compensato dai flussi di cassa generati dall'attività operativa.

Patrimonio Netto (nota 13)

Al 30 settembre 2023 il Patrimonio Netto della Società è pari ad Euro 171.886 migliaia e registra un decremento di Euro 4.278 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022 (Euro 176.164 migliaia) determinato dalla distribuzione dei dividendi effettuata nel secondo trimestre 2023 e dall'utile dei primi nove mesi del 2023.

Passività non correnti (nota 14)

La voce "Passività per leasing non correnti" è pari ad Euro 21.038 migliaia e si decrementa di Euro 1.544 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022.

La voce "Benefici per i dipendenti", pari ad Euro 10.048 migliaia, aumenta di Euro 47 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022 (Euro 10.001 migliaia).

La voce "Fondi Rischi e Oneri", pari ad Euro 14.054 migliaia, decresce di Euro 1.080 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022 (Euro 15.134 migliaia), principalmente per l'utilizzo dei fondi per oneri e del fondo competenze maturate nonché delle sue riclassifiche.

La movimentazione della voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

(in migliaia di Euro)	Saldi al	1 gennaio 2023 Accantonamenti	Utilizzi	Altri movimenti	Saldi al 30 settembre 2023
Contenzioso civile amministrativo	707	-	(12)		695
Competenze maturate	2.193	1.275	(54)	(1.830)	1.584
Altri fondi per rischi e oneri	1.224	-	(564)		660
Fondo smantellamento e ripristino	11.010	105			11.115
Totale fondi per rischi e oneri	15.134	1.380	(630)	(1.830)	14.054

Gli altri debiti e passività non correnti ammontano ad Euro 309 migliaia e sono interamente costituiti da debiti commerciali aventi scadenza superiore ai 12 mesi, subendo una variazione in dimuzione pari ad Euro 18 migliaia rispetto al valore presente al 31 dicembre 2022.

Passività correnti (nota 15)

I debiti commerciali, pari ad Euro 36.753 migliaia, risultano dettagliabili come segue:

	Al 30 settembre	Al 31 dicembre
(in migliaia di Euro)	2023	2022
Debiti verso fornitori	33.022	56.679
Debiti verso controllante	3.731	3.793
Debiti verso altre società del Gruppo RAI	-	-
Totale Debiti Commerciali	36.753	60.472

La voce "Altri debiti e passività correnti" ammonta a Euro 49.913 migliaia al 30 settembre 2023 in aumento di Euro 11.458 migliaia rispetto ai valori di fine anno 2022. L'incremento è riconducibile principalmente a maggiori debiti verso il personale e a maggiori ratei e risconti passivi.

La voce "Passività finanziarie correnti" ammonta ad Euro 106.713 migliaia al 30 settembre 2023, in aumento di Euro 5.169 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022. L'importo include principalmente gli utilizzi della Linea di Credito Term del finanziamento sottoscritto in data 29 ottobre 2020 con un pool di istituti finanziari costituto da Mediobanca - Banca di Credito Finanziario S.p.A., Banca Nazionale del Lavoro S.p.A., Unicredit S.p.A. e Cassa depositi e prestiti S.p.A..

Si precisa che la Società ha sottoscritto un nuovo contratto di finanziamento con un pool di istituti finanziari costituto da Mediobanca – Banca di Credito Finanziario S.p.A., BPER Banca S.p.A., Unicredit S.p.A. e Cassa depositi e prestiti S.p.A. Il nuovo contratto di finanziamento, della durata di 3 anni, prevede la concessione di una linea di credito term, di massimi Euro 143 milioni, e di una linea di credito revolving, di massimi Euro 42 milioni, entrambe da utilizzarsi mediante erogazioni per cassa e con scadenza fissata al 23 ottobre 2026.

La voce "Passività per leasing correnti" è pari ad Euro 17.411 migliaia presentando un decremento di Euro 140 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022 (Euro 17.551 migliaia) per l'effetto combinato dei rinnovi e dei pagamenti effettuati nel periodo.

I "Debiti per imposte correnti" sul reddito risultano pari ad Euro 2.774 migliaia al 30 settembre 2023, in aumento di Euro 2.399 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022 (Euro 375 migliaia) per effetto del debito verso l'Erario per l'IRAP maturata nell'esercizio corrente.

Utile per Azione (nota 16)

Nella seguente tabella è rappresentata la determinazione dell'utile base e diluito per azione per il periodo di riferimento.

	Al 30 settembre	Al 30 settembre
(in migliaia di Euro, eccetto ove diversamente indicato)	2023	2022
Utile dell'esercizio	69.814	56.253
Numero di azioni ordinarie in circolazione	268.374.644	268.374.644
Utile per azione (base e diluito) in Euro	0,26	0,21

Indebitamente finanziario netto (nota 17)

Di seguito si riporta l'Indebitamente finanziario netto della Società, determinato conformemente a quanto previsto daI paragrafo 175 e seguenti delle raccomandazioni contenute nel documento predisposto dall'ESMA, n. 32-382- 1138 del 4 marzo 2021(orientamenti in materia di obblighi di informativa ai sensi del Regolamento UE 2017/1129, c. d. "Regolamento sul Prospetto").

	(in migliaia di Euro)	Al 30 settembre 2023	Al 31 dicembre 2022
A	Disponibilità liquide	10.722	35.184
B.	Mezzi equivalenti a disponibilità liquide	-	-
C.	Altre attività finanziarie correnti	850	1.480
D.	Liquidità (A) + (B) + (C)	11.572	36.664
E.	Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, ma esclusa la parte corrente del debito finanziario non corrente)	19.124	18.095
F.	Parte corrente del debito finanziario non corrente	105.000	101.000
G.	Indebitamento finanziario corrente (E + F)	124.124	119.095
H.	Indebitamento finanziario corrente netto (G - D)	112.552	82.431
I.	Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di debito)	21.038	22.583
J.	Strumenti di debito	-	-
K.	Debiti commerciali e altri debiti non correnti	-	-
L.	Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K)	21.038	22.583
M.	Totale indebitamento finanziario (H + L)	133.590	105.014
	Esclusi gli effetti da IFRS 16 -Passività per leasing:	37.943	40.133
	Q. Indebitamento finanziaio netto ESMA al netto IFRS 16	95.141	64.881

Con riferimento al finanziamento sottoscritto in data 29 ottobre 2020 in scadenza al 28 ottobre 2023, sono stati effettuati tiraggi della linea term per 101 milioni di euro mentre la linea revolving, pari ad Euro 50 milioni, risulta utilizzata al 30 settembre 2023 per Euro 4 milioni.

Si precisa infine che, sulla base delle proiezioni future dei prossimi 12 mesi, la Società riuscirà a far fronte ai propri impegni grazie alla generazione di cassa, alle disponibilità finanziarie suindicate e al nuovo contratto di finanziamento sottoscritto, in data 23 ottobre 2023, con un pool di istituti finanziari costituto da Mediobanca – Banca di Credito Finanziario S.p.A., BPER Banca S.p.A., Unicredit S.p.A. e Cassa depositi e prestiti S.p.A. Il nuovo contratto di finanziamento, della durata di 3 anni, prevede la concessione di una linea di credito term, di massimi Euro 143 milioni, e di una linea di credito revolving, di Euro 42 milioni, entrambe da utilizzarsi mediante erogazioni per cassa e con scadenza fissata al 23 ottobre 2026.

Impegni e garanzie (nota 18)

Si segnala che gli impegni in essere riferiti ai soli investimenti tecnici al 30 settembre 2023 sono pari ad Euro 43,7 milioni; al 31 dicembre 2022 ammontavano a Euro 42,1 milioni.

Le garanzie sono pari al 30 settembre 2023 ad Euro 76,2 milioni (Euro 88,3 milioni al 31 dicembre 2022) e si riferiscono principalmente a garanzie personali ricevute a fronte di obbligazioni altrui ed a garanzie altrui prestate per obbligazioni dell'azienda a fronte di obbligazioni e di debiti.

Operazioni derivanti da attività atipiche e/o inusuali (nota 19)

Ai sensi della comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM 6064293, si precisa che nel corso dei primi nove mesi del 2023, la Società non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali così come definite dalla comunicazione stessa.

Altre Informazioni (nota 20)

Passività Potenziali

Le somme riconosciute nel presente Resoconto intermedio di gestione negli appositi fondi per rischi e oneri esprimono la migliore stima della Società circa l'esito dei contenziosi in essere e sono state quantificate tenendo opportunamente conto del giudizio dei legali esterni che supportano la Società.

La Società è parte di alcuni contenziosi, avviati presso Tribunali Amministrativi Regionali, aventi ad oggetto l'uso delle frequenze di trasmissione dei segnali radiofonici e televisivi. Tutti i contenziosi in essere sono costantemente monitorati dalla funzione legale societaria, che si avvale, a tal fine, del supporto di primari studi legali specializzati nel contenzioso amministrativo. Sempre in ambito di contenziosi ammninistrativi, la Società è parte in un contenzioso relativamente all'impugnativa di una procedura di selezione ex artt. 4 e 15 del D.Lgs. 50/2016.

Rai Way è parte, altresì, di alcuni contenziosi in ambito civile e tributario relativamente alla corretta quantificazione del canone/tributo dovuto per l'occupazione di suolo pubblico di installazioni di proprietà della Società.

La Società per i contenziosi citati, pur difendendo le proprie ragioni nelle apposite sedi di giudizio, in questa coadiuvata dal supporto di rinomati studi legali specializzati, anche tenendo conto del giudizio professionale formulato da questi ultimi in merito all'esito del contenzioso in essere, non ha rilevato in bilancio, negli appositi fondi per rischi e oneri, le somme richieste in quanto la soccombenza è stata ritenuta possibile, ma non probabile.

La Società è altresì parte di un numero molto limitato di giudizi promossi da dipendenti ed ex-dipendenti in relazione ad asserite errate applicazioni della normativa vigente in materia di disciplina del rapporto di lavoro. Le somme rilevate nel presente Resoconto intermedio di gestione a copertura del rischio di soccombenza sono state quantificate dalla Società stimando, sulla base della valutazione professionale dei legali esterni che rappresentano la Società in giudizio, l'onere a carico di Rai Way, il cui sostenimento è ritenuto probabile avuto riguardo all'attuale stato di avanzamento del contenzioso.

Ad integrazione di quanto sopra illustrato, è necessario rappresentare che la Società nell'ordinario esercizio della propria attività si avvale dell'ospitalità di terzi per la collocazione di propri impianti su terreni, edifici o strutture altrui. Tenuto conto che tali ospitalità vengono ordinariamente formalizzate attraverso contratti o strumenti giuridici similari (a titolo esemplificativo: cessioni di diritti di superficie, concessioni di aree pubbliche, ecc.) è possibile che la Società debba sostenere oneri per la rimozione delle infrastrutture di rete, nel caso in cui i relativi rapporti contrattuali con i terzi ospitanti non siano rinnovati o vengano a scadenza. La Società, pertanto, ritiene che esista la possibilità che, in futuro, possano essere sostenuti oneri per il soddisfacimento delle richieste pervenute e a tal proposito ha ritenuto di riconoscere tra le passività in bilancio un apposito fondo per lo smantellamento e il ripristino dei siti.

Qualora in futuro le circostanze sopra illustrate dovessero subire un'evoluzione che renda probabile il sostenimento di oneri a carico della Società, addizionali rispetto a quelli iscritti a bilancio, saranno adottati tutti i provvedimenti necessari a tutelare gli interessi aziendali e a rappresentare adeguatamente in bilancio gli effetti del mutato scenario.

41

Operazioni con Parti Correlate⁴

Di seguito è riportato il dettaglio dei rapporti intrattenuti dalla Società con le Parti Correlate, individuate sulla base dei criteri definiti dallo IAS 24 "Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate", per il periodo chiuso al 30 settembre 2023. La società Rai Way intrattiene rapporti principalmente di natura commerciale, finanziaria e previdenziale con le seguenti Parti Correlate:

• RAI (di seguito anche la "Controllante");
• dirigenti con responsabilità strategiche ("Alta direzione");
• altre Società controllate/collegate da RAI e/o verso le quali la Controllante possiede un'interessenza ("Altre parti correlate").

Le operazioni con Parti Correlate sono effettuate a normali condizioni di mercato.

Nella seguente tabella sono dettagliati i saldi patrimoniali dei rapporti tra la Società e le parti correlate al 30 settembre 2023 e al 31 dicembre 2022:

⁴ Conformemente con quanto disciplinato dallo IAS 24, paragrafo 25, Rai Way è dispensata dai requisiti informativi di cui al paragrafo 18 (secondo il quale la Società deve indicare la natura del rapporto con la parte correlata, oltre a fornire informazioni su tali operazioni e sui saldi in essere, inclusi gli impegni, necessarie agli utilizzatori del bilancio per comprendere i potenziali effetti di tale rapporto sul Bilancio separato) nel caso di rapporti con un'altra entità che è una parte correlata perché lo stesso ente governativo ha il controllo, il controllo congiunto o un'influenza notevole sia sull'entità che redige il bilancio sia sull'altra entità.

Operazioni con Parti Correlate (Patrimoniali)

		Alta	Altre parti
(in migliaia di Euro)	Controllante	direzione	correlate	Totale
Diritti d'uso per leasing
Al 30 settembre 2023	5.733	-	1	5.734
Al 31 dicembre 2022	8.564	-	11	8.575
Attività finanziarie non correnti
Al 30 settembre 2023	-	-	-	-
Al 31 dicembre 2022	-	-	-	-
Attività finanziarie correnti
Al 30 settembre 2023	146	-	-	146
Al 31 dicembre 2022	376	-	-	376
Crediti commerciali correnti
Al 30 settembre 2023	64.682	-	-	64.682
Al 31 dicembre 2022	58.194	-	104	58.298
Altri crediti e attività correnti
Al 30 settembre 2023	-	-	-	-
Al 31 dicembre 2022	91	-	-	91
Passività per leasing non correnti
Al 30 settembre 2023	1.965	-	-	1.965
Al 31 dicembre 2022	4.891	-	-	4.891
Passività finanziarie correnti
Al 30 settembre 2023	-	-	-	-
Al 31 dicembre 2022	-	-	-	-
Passività per leasing correnti
Al 30 settembre 2023	7.713	-	-	7.713
Al 31 dicembre 2022	8.500	-	12	8.512
Debiti commerciali
Al 30 settembre 2023	3.731		-	3.731
Al 31 dicembre 2022	3.793	- -	12	3.781
Altri debiti e passività correnti
Al 30 settembre 2023	25.155	304	978	26.437
Al 31 dicembre 2022	23.709	265	182	24.156
Benefici per dipendenti
Al 30 settembre 2023	-	-	125	125
Al 31 dicembre 2022	-	120	126	246

Nella seguente tabella sono dettagliati i saldi economici dei rapporti tra la Società e le parti correlate al 30 settembre 2023 e al 30 settembre 2022:

Operazioni con Parti Correlate (Economiche)

(in migliaia di Euro)	Controllante	Alta direzione	Altre parti correlate	Totale
Ricavi (*)
Al 30 settembre 2023	185.898		-	185.898
Al 30 settembre 2022	171.759		937	172.697
Altri ricavi e proventi
Al 30 settembre 2023			-	-
Al 30 settembre 2022	-		-	-
Costi per acquisti di materiale di consumo
Al 30 settembre 2023	-		-	-
Al 30 settembre 2022	-		-	-
Costi per servizi
Al 30 settembre 2023	4.943		-	4.943
Al 30 settembre 2022	4.821	-	-	4.821
Costi per il personale
Al 30 settembre 2023	- 66	2.035	576	2.545
Al 30 settembre 2022	- 48	2.192	549	2.692
Altri costi
Al 30 settembre 2023	127		-	127
Al 30 settembre 2022	48			48
Ammortamenti diritti d'uso
Al 30 settembre 2023	2.866		10	2.876
Al 30 settembre 2022	2.855		9	2.864
Proventi finanziari
Al 30 settembre 2023	6			6
Al 30 settembre 2022	-		-	-
Oneri finanziari
Al 30 settembre 2023	69		-	69
Al 30 settembre 2022	102		-	102

(*) Gli importi sono esposti al lordo dei costi a margine verso la Controllante per Euro 13.283 migliaia (Euro 13.203 migliaia al 30/09/2022)

Controllante

I rapporti con la Controllante RAI al 30 settembre 2023 riguardano principalmente il contratto di servizio rinegoziato in data 31 luglio 2014 e modificato nel mese di dicembre 2019 in alcuni termini e condizioni contrattuali relativo alla fornitura di servizi integrati di rete ed evolutivi da parte della Società, il contratto di fornitura di servizi da parte di RAI (relativo ad amministrazione del personale, servizi generali, sistemi informativi, amministrazione e tesoreria, centro ricerche e innovazione tecnologica), il contratto di locazione e fornitura di servizi connessi da parte di Rai, il consolidato fiscale nazionale, il consolidato ai fini della normativa IVA ed un contratto di conto corrente intersocietario finalizzato a pagamenti residuali.

Alta Direzione

Per "Alta Direzione" si intendono i dirigenti con responsabilità strategica aventi il potere e la responsabilità diretta o indiretta della pianificazione, della direzione e del controllo delle attività della Società comprendendo tra l'altro i componenti del Consiglio di Amministrazione delle Società.

Altre Parti Correlate

La Società intrattiene con le altre Parti Correlate rapporti di natura commerciale e previdenziale, in particolare:

• San Marino RTV riceve da Rai Way servizi di trasmissione e contestualmente eroga alla stessa Società servizi di ospitalità;
• Fondi pensione complementari Dipendenti e Dirigenti.

Eventi successivi al 30 settembre 2023

Si rinvia a quanto specificato al medesimo paragrafo riportato nella Relazione sulla gestione.

Roma, 14 novembre 2023

per il Consiglio di Amministrazione

Il Presidente

Giuseppe Pasciucco

Attestazione ai sensi dell'art. 154 bis comma 5 del D.Lgs. n.58/1998

Il dirigente preposto alla predisposizione dei documenti contabili societari di Rai Way S.p.A., Adalberto Pellegrino, dichiara, ai sensi del comma 2 art. 154-bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2023 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

Roma, 14 novembre 2023

Adalberto Pellegrino

Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili e societari