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Rai Way

Earnings Release Mar 19, 2025

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Earnings Release

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Comunicato Stampa

RAI WAY APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2024

Utile netto e dividendo al nuovo record storico nel primo anno di esecuzione del nuovo Piano Industriale

Dinamiche per il 2025 attese in linea con i trend del Piano Industriale, con ulteriore crescita del business tradizionale e progressi nel percorso di rafforzamento delle nuove infrastrutture digitali

  • Principali risultati economici dell'esercizio 2024 (vs. 2023):
    • Ricavi core a € 276,1m (+1,5%)
    • Adjusted EBITDAi a € 185,6 m (+2,9%)
    • Utile operativo (EBIT)i a € 131,9 m (+4,7%)
    • Utile netto a € 89,9m (+3,7%)
  • Investimentiii pari a € 54,9 (€ 62,2m nel 2023)
  • Generazione di cassa ricorrenteiii pari a € 117,9m (+3,5%)
  • Indebitamento finanziario nettoiv,i pari a € 127,6m (rispetto a € 104,9m al 31 dicembre 2023)
  • Proposto un dividendo di 33,40 €cent/azione, corrispondente ad un valore complessivo sostanzialmente in linea con l'Utile Netto 2024 e ad un dividend yield del 5,7%v
  • Assemblea Ordinaria degli Azionisti convocata per il 30 aprile 2025
  • Proposta all'Assemblea di nuova autorizzazione all'acquisto e disposizione di azioni proprie

Roma, 19 marzo 2025 - Il Consiglio di Amministrazione di Rai Way S.p.A. (Rai Way), operatore di infrastrutture digitali integrate e fornitore di servizi per la distribuzione di contenuti media, si è riunito oggi sotto la presidenza di Giuseppe Pasciucco, esaminando e approvando all'unanimità il progetto del bilancio individuale per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024.

L'esercizio 2024 di Rai Way, il primo all'insegna del nuovo Piano Industriale 2024-27, ha registrato ricavi core per € 276,1 milioni, in crescita più che doppia rispetto al solo contributo delle clausole di

indicizzazione all'inflazione previste nella maggior parte dei contratti con i clienti. I maggiori ricavi, uniti all'attento controllo dei costi operativi e a taluni benefici non ricorrenti, hanno consentito un aumento dell'Adjusted EBITDAi di € 5,3 milioni a € 185,6 milioni (+2,9%), nonostante l'impatto sulla redditività delle iniziative di diversificazione e del rincaro delle tariffe energetiche.

L'utile netto, attestatosi al livello record di € 89,9 milioni pur a fronte di maggiori ammortamenti e oneri finanziari legati alla progressione degli investimenti, consentirà di proporre agli azionisti un dividendo pari a 33,40 centesimi di euro per azione, il più elevato nella storia da quotata di Rai Way e corrispondente a un rendimento cedolare del 5,7%v .

L'indebitamento finanziario nettoi,iv si è attestato a fine esercizio a € 127,6 milioni, in significativo calo nel trimestre, ma superiore al livello di 104,9 milioni registrato a fine 2023 alla luce dei programmati investimenti in diversificazione e degli € 86,5 milioni distribuiti nel corso dell'anno agli azionisti sotto forma di dividendi.

Sotto il profilo operativo, l'esercizio è stato caratterizzato dal rapido avvio delle attività previste dal nuovo Piano Industriale quadriennale approvato a marzo, anche grazie al varo di una nuova struttura organizzativa maggiormente orientata allo sviluppo.

Il business tradizionale ha registrato trend positivi e coerenti con le attese, a partire dalla vivacità del segmento tower hosting, sostenuto dalla domanda degli operatori FWA e radiofonici. Un ulteriore impulso deriverà dal contratto finalizzato all'espansione della rete DAB di Rai, oggetto di uno specifico accordo siglato dopo la chiusura dell'esercizio.

In ambito diversificazione:

  • i primi 5 edge data center sono stati completati nel mese di luglio e ne è subito stata avviata la commercializzazione – anche attraverso collaborazioni con primari attori del comparto ICT – pervenendo ai primi contributi nel corso del quarto trimestre.
  • la Content Delivery Network, progettata e implementata per supportare al meglio la distribuzione di contenuti video live su rete internet, ha completato con successo i test eseguiti con alcuni dei principali content provider nazionali ed internazionali, confermando funzionalità e performance superiori in termini di latenza e decongestionamento del backbone.

Infine, coerentemente con gli obiettivi di efficientamento individuati dal Piano Industriale, la Società ha individuato a Roma una nuova sede direzionale, nella quale trasferirà a breve le funzioni centrali, così da rafforzare l'identità aziendale e ridurre i costi.

Sul fronte della sostenibilità, la Società ha completato la maggior parte delle iniziative incluse nel nuovo Piano 2024-27 previste per il 2024, come il mantenimento dell'acquisto del 100% di energia da fonti rinnovabili per alimentare gli impianti e l'inserimento di criteri di premialità per certificazioni ESG nelle gare ad offerta economicamente più vantaggiosa. A testimonianza dei rilevanti risultati conseguiti, Rai Way ha inoltre ulteriormente migliorato il rating MSCI raggiungendo il punteggio di A e confermato il risultato del questionario di Carbon Disclosure Project e del rating S&P Global.

Roberto Cecatto, Amministratore delegato di Rai Way, ha così commentato: "A distanza di dieci anni dal debutto in Borsa di Rai Way, siamo felici di presentare dei risultati 2024 ancora una volta positivi e in crescita, che superano le aspettative di inizio esercizio. Si conferma così la nostra capacità di intercettare i trend favorevoli di un settore ancora ricco di opportunità.

Le analisi per valutare la percorribilità industriale della possibile aggregazione nel settore delle infrastrutture di broadcasting sono state avviate. Nel frattempo, rimaniamo concentrati sull'esecuzione del nostro Piano Industriale, le cui fondamenta appaiono oggi più solide che mai, anche alla luce della crescente centralità per il Paese delle infrastrutture digitali su cui Rai Way ha impostato la propria strategia di diversificazione."

***

Principali risultati dell'esercizio 2024

Nell'esercizio 2024, i ricavi core sono pari a € 276,1 milioni rispetto ai € 271,9 milioni del 2023, registrando una crescita dell'1,5%, più che doppia rispetto al tasso di inflazione di riferimento a cui è indicizzata la maggior parte dei contratti con i clienti (0,7% nel periodo). La performance ha beneficiato, in particolare, del contributo dei clienti Terzi, che hanno generato ricavi in crescita normalizzatavi superiore al 5%.

A livello di segmento di business, i servizi di distribuzione media, inclusivi dei ricavi riconducibili a RAI, hanno generato un fatturato di € 244,4 milioni, in aumento dell'1,4% alla luce dell'indicizzazione all'inflazione dei contratti sottostanti, nonché di nuovi servizi per RAI (in particolare collegati al miglioramento della copertura digitale terrestre ed all'estensione della rete radiofonica DAB), dell'entrata a regime delle nuove reti digitali terrestri regionali e di un primo contributo della CDN. Le infrastrutture digitali hanno invece registrato ricavi per € 31,7m, ancora quasi interamente generati dai servizi di tower hosting, con un'accelerazione della crescita al 5,4% nel quarto trimestre rispetto al +1,5% dei primi nove mesi dell'esercizio, principalmente trainata dai volumi di ospitalità degli operatori Fixed Wireless e radiofonici, nonché dai primi risultati della commercializzazione degli edge data center, contabilizzati negli ultimi mesi dell'anno.

L'Adjusted EBITDAi è pari a € 185,6 milioni e registra un incremento del 2,9% rispetto ai € 180,3 del precedente esercizio. La crescita, ottenuta nonostante il venir meno degli incentivi sulle tariffe dell'energia in vigore nel 2023 e i crescenti costi di lancio delle nuove iniziative, è stata guidata dai maggiori ricavi core, dall'attento controllo dei costi nel business tradizionale - oggetto di costante attenzione da parte del Management - nonché di taluni benefici non caratteristici, quali il maggior livello di capitalizzazioni del costo del personale e di altri proventi. L'incidenza dell'Adjusted EBITDAi sui ricavi si attesta al 67,2% dal 66,3% del 2023.

Considerando gli € 0,3 milioni di oneri non ricorrenti, in forte calo rispetto ai € 5,3 milioni del 2023, l'EBITDAi è cresciuto del 5,9%, passando da €174,9 milioni a € 185,3 milioni.

L'Utile operativo (EBIT)i è pari a € 131,9 milioni, in crescita del 4,7% rispetto ai € 126,0 milioni del 2023, riflettendo l'accelerazione degli ammortamenti derivante dall'attività di investimento.

L'Utile netto è pari a € 89,9 milioni, in aumento del 3,7% rispetto ai 86,7 milioni del 2023, anche per l'effetto sugli oneri finanziari dell'aumento dei tassi di interesse e dello stock di debito, mentre il tax rate è rimasto sostanzialmente costante al 28,3%.

Nel corso dell'esercizio, gli investimentiii sono pari a € 54,9 milioni, oltre la metà dei quali contabilizzati nell'ultimo trimestre dell'esercizio, a conferma della tradizionale stagionalità del ciclo dei capex. Le attività di sviluppo hanno assorbito € 39,6 milioni, dedicati in particolare alle iniziative di diversificazione. Nel 2023, gli investimenti erano stati pari a € 62,2 milioni, di cui € 46,3 milioni in attività di sviluppo.

Il capitale investito nettovii è pari a € 320,0 milioni, a fronte di un indebitamento finanziario nettoi,iv pari a € 127,6 milioni (inclusivo dell'effetto dell'applicazione del principio contabile IFRS-16 per € 33,6 milioni) rispetto ai € 104,9 milioni al 31 dicembre 2023, confermando - al netto del pagamento dei dividendi e degli investimenti di sviluppo - la positiva dinamica della generazione di cassa ricorrenteiii pari a € 117.9 milioni (+3,5% rispetto ai € 113,9 milioni del 2023).

Proposta di destinazione dell'utile d'esercizio

Nel corso della seduta odierna, il Consiglio di Amministrazione di Rai Way ha deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti, prevista per il 30 aprile 2025 in unica convocazione, di destinare l'utile netto dell'esercizio 2024 a dividendo in favore degli Azionisti per un importo di circa € 89,7 milioni, portando a nuovo circa € 0,2 milioni. Di conseguenza, si propone di attribuire – tenuto conto delle n. 3.459.579 azioni proprie in portafoglio il cui diritto all'utile è attribuito proporzionalmente alle altre azioniviii – a ciascuna delle azioni ordinarie in circolazione un dividendo complessivo di € 0,3340 lordiix, da mettersi in pagamento a decorrere dal 21 maggio 2025, con legittimazione al pagamento il 20 maggio 2025 (cosiddetta "record date") e previo stacco della cedola nr. 11 il 19 maggio 2025.

Evoluzione prevedibile della gestione

Per l'esercizio 2025, Rai Way si attende la prosecuzione dei trend delineati dal Piano Industriale 2024-27, con una ulteriore crescita dell'Adjusted EBITDA del business tradizionale benché sostanzialmente compensata dal minor livello di benefici non core rispetto al 2024, dall'atteso incremento delle tariffe energetiche e dal pianificato aumento dei costi legati alla diversificazione.

Gli investimenti di mantenimento sono previsti in aumento rispetto al 2024, toccando livelli superiori a quelli mediamente pianificati nell'arco di Piano per effetto di talune attività non ricorrenti, mentre gli investimenti di sviluppo sono attesi sostanzialmente stabili, perlopiù destinati alle iniziative di diversificazione e allo sviluppo della rete DAB per conto del cliente Rai.

Convocazione dell'Assemblea Ordinaria

Il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato di convocare l'Assemblea Ordinaria degli Azionisti nella data - già indicata nel calendario finanziario reso noto al mercato - del 30 aprile 2025, in unica convocazione.

L'Assemblea sarà chiamata a deliberare in merito:

    • all'approvazione del bilancio d'esercizio 2024 ed alla proposta di destinazione dell'utile di esercizio;
    • alla (i) prima sezione della Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, ai sensi dell'Art. 123-ter commi 3 bis e 3 ter del TUF e (ii) seconda sezione della medesima Relazione ai sensi dell'Art. 123-ter comma 6 del TUF;
    • al rilascio previa revoca dell'autorizzazione assembleare deliberata in data 29 aprile 2024 - di una nuova autorizzazione all'acquisto e disposizione di azioni proprie.

L'avviso di convocazione dell'Assemblea - contenente precisazioni e informazioni relative alla sua tenuta e relativa partecipazione - sarà pubblicato nei termini e con le modalità prescritte.

Proposta all'Assemblea di autorizzazione all'acquisto e disposizione di azioni proprie previa revoca della precedente autorizzazione

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre alla suddetta Assemblea - previa revoca dell'autorizzazione deliberata il 29 aprile 2024 - di nuovamente autorizzare l'acquisto, nei diciotto mesi dalla data della deliberazione assembleare e in una o più volte e anche per il tramite di intermediari, di azioni proprie sino a un numero massimo di azioni tale da non eccedere il 10% del capitale sociale pro-tempore, ad un prezzo che non dovrà essere né inferiore né superiore di oltre il 20% rispetto al prezzo ufficiale di borsa delle azioni registrato da Borsa Italiana S.p.A. nella seduta precedente ogni singola operazione o nella seduta precedente la data di annuncio dell'operazione – a seconda delle modalità tecniche individuate dal Consiglio di Amministrazione – con una qualsiasi delle modalità consentite dalla normativa applicabile (di legge o regolamentare, nazionale o europea) vigente in materia, con la sola esclusione della facoltà di effettuare gli acquisti di azioni proprie attraverso acquisto e vendita di strumenti derivati negoziati nei mercati regolamentati che prevedano la consegna fisica delle azioni sottostanti, l'acquisto potendo essere, eventualmente, effettuato anche in base ad applicabili prassi di mercato ammesse dalla Consob.

Ciò al fine di permettere alla Società di continuare a disporre di un importante strumento di flessibilità, da eventualmente utilizzarsi a fini di:

  • investimento della liquidità a medio e lungo termine, o per scopi di ottimizzazione della struttura del capitale sociale ovvero comunque per cogliere opportunità di mercato;
  • intervento, nel rispetto delle disposizioni vigenti, per contenere movimenti anomali delle quotazioni e per regolarizzare l'andamento delle negoziazioni e dei corsi, a fronte di momentanei fenomeni distorsivi legati a un eccesso di volatilità o a una scarsa liquidità degli scambi;
  • creazione di un portafoglio di azioni proprie di cui poter disporre per impieghi ritenuti di interesse per la Società, ivi incluso a servizio di piani di incentivazione azionaria ovvero nel contesto di assegnazioni gratuite di azioni ai soci.

È inoltre contestualmente formulata la proposta - sempre previa revoca dell'autorizzazione già deliberata dall'Assemblea del 29 aprile 2024 - di autorizzare, senza limiti temporali, la disposizione, anche per il tramite di intermediari, delle azioni proprie acquistate nei termini che precedono, ovvero già detenute dalla Società, anche prima di aver esercitato integralmente l'autorizzazione all'acquisto di cui sopra, ad un prezzo o, comunque, secondo criteri e condizioni determinati dal Consiglio di Amministrazione, avuto riguardo alle modalità realizzative impiegate, all'andamento dei prezzi delle azioni nel periodo precedente l'operazione e al migliore interesse della Società, secondo le finalità (ivi incluse quelle di cui sopra) e con una qualunque delle modalità previste dalla normativa applicabile – di legge o regolamentare, nazionale o europea – vigente in materia. Le azioni a servizio di piani di incentivazione azionaria saranno assegnate con le modalità e nei termini previsti dai regolamenti dei relativi piani. Si rinvia comunque per ulteriore informativa alla Relazione del Consiglio di Amministrazione inerente alla proposta di autorizzazione che sarà pubblicata secondo le modalità (tra cui la pubblicazione sul sito internet della Società www.raiway.it, alla sezione Governance/Assemblea degli Azionisti/Assemblea Ordinaria 2025/Documenti) e nei termini prescritti.

***

Rai Way informa che oggi, mercoledì 19 marzo 2025 alle ore 17:30 CET, i risultati dell'esercizio 2024 saranno presentati alla comunità finanziaria via conference call.

La presentazione a supporto della conference call sarà preventivamente resa disponibile sul sito della società www.raiway.it nella sezione Investor Relations.

Per partecipare alla conference call:

Italia: +39 02 8020911 - UK: +44 1 212818004 - USA: +1 718 7058796

In alternativa, è possibile registrarsi qui per ricevere il weblink all'evento direttamente nella propria casella di posta e nel calendario di Outlook.

Il replay della conference call sarà disponibile dopo la fine dell'evento nella sezione Investor Relations – Presentazioni ed eventi del sito www.raiway.it.

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili-societari, Adalberto Pellegrino, dichiara, ai sensi dell'art. 154 bis del TUF, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Disclaimer

Il presente comunicato contiene elementi previsionali su eventi e risultati futuri di Rai Way che sono basati sulle attuali aspettative, stime e proiezioni circa il settore in cui Rai Way opera e sulle attuali opinioni del management. Tali elementi hanno per loro natura una componente di rischio e incertezza perché dipendono dal verificarsi di eventi futuri. Si evidenzia che i risultati effettivi potranno differire in misura anche significativa rispetto a quelli annunciati in relazione a una molteplicità di fattori tra cui: condizioni economiche globali, impatto della concorrenza, sviluppi politici, economici e regolatori in Italia.

***

Rai Way S.p.A.

Rai Way è un operatore di infrastrutture digitali integrate e fornitore di servizi per la distribuzione di contenuti media. È l'operatore unico delle reti di trasmissione e diffusione radiotelevisiva che veicolano i segnali di RAI, concessionaria italiana del servizio pubblico.

Quotata dal 2014 su Euronext Milano, Rai Way è presente capillarmente su tutto il territorio italiano con circa 600 dipendenti tra la sede centrale di Roma e le 21 sedi regionali, più di 2.300 torri di telecomunicazioni, una rete di trasmissione in ponti radio, sistemi satellitari, una CDN proprietaria, circa 6.000 km di fibra ottica proprietaria, una rete di data center distribuiti e 3 centri di controllo.

Il patrimonio infrastrutturale, l'eccellenza del know-how tecnologico ed ingegneristico e l'elevata professionalità rendono Rai Way il partner ideale per le aziende che cercano soluzioni integrate per lo sviluppo della propria rete, per la gestione e la trasmissione di dati e segnali.

Per maggiori informazioni:

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Investor Relations Institutional Relations & Media Relations External Communications

Andrea Moretti Pietro Grignani Claudia Caracausi Ph. +39 06 33170391 Ph. +39 06 33170085 Mob. +39 338 4476613 [email protected] [email protected] [email protected]

(€m; %) 4Q23 4Q24 FY23
Ricavi core 67,8 69,6 271,9
1
Altri ricavi e proventi
0,5 0,2 2,1
Costi per acquisti di materiale di consumo (0,4) (0,4) (1,3)
Costi per servizi (13,4) (12,1) (43,8)
Costi del personale (13,8) (13,0) (51,4)
Altri costi (0,6) (1,1) (2,7)
Costi operativi (28,2) (26,6) (99,1)
Ammortamenti e svalutazioni (13,0) (13,0) (47,3)
Accantonamenti (1,7) (2,2) (1,7)
Risultato operativo (EBIT) 25,5 28,1 126,0
Proventi (oneri) finanziari netti (1,6) (1,6) (4,5)
Utile prima delle imposte 23,9 26,5 121,5
Imposte sul reddito (7,0) (7,1) (34,8)
Utile netto 16,9 19,4 86,7
EBITDA 40,2 43,3 174,9
EBITDA m
argin
59,2% 62,2% 64,3%
Oneri non ricorrenti (1,7) (0,1) (5,3)
Adjusted EBITDA 41,9 43,4 180,3
Adjusted EBITDA m
argin
61,8% 62,3% 66,3%

Conto Economico dell'esercizio 2024

1) La voce "Altri ricavi e proventi" nel FY 2023 include i crediti d'imposta relativi alle spese per l'energia elettrica

Stato Patrimoniale al 31 dicembre 2024

(€m) 2023FY 2024FY
Attività non correnti
Attività materiali 297,4 306,0
Diritti d'uso per leasing 33,0 33,6
Attività immateriali 24,7 27,0
Attività finanziarie, partecipazioni e altre attività non correnti 0,9 0,9
Attività per imposte differite 2,9 3,1
Totale attività non correnti 359,0 370,7
Attività correnti
Rimanenze 0,8 0,8
Crediti commerciali 74,8 75,1
Altri crediti e attività correnti 1,4 1,9
Attività finanziarie correnti 0,3 0,0
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 34,1 13,5
Crediti per imposte correnti 0,1 0,1
Totale attività correnti 111,3 91,3
TOTALE ATTIVO 470,3 462,0
Patrimonio netto
Capitale sociale 70,2 70,2
Riserva legale 14,0 14,0
Altre riserve 37,7 37,2
Utili portati a nuovo 86,7 90,3
Azioni proprie (20,0) (19,3)
Totale patrimonio netto 188,7 192,5
Passività non correnti
Passività finanziarie non correnti 100,4 100,6
Passività per leasing non correnti 17,5 17,4
Benefici per i dipendenti 8,9 8,5
Fondi per rischi e oneri 17,9 20,0
Altri debiti e passività non correnti 0,3 0,3
Totale passività non correnti 145,0 146,7
Passività correnti
Debiti commerciali 65,0 53,5
Altri debiti e passività correnti 48,9 46,0
Passività finanziarie correnti 1,1 6,9
Passività per leasing correnti 20,2 16,2
Debiti per imposte correnti 1,4 0,3
Totale passività correnti 136,6 122,8
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 470,3 462,0

Rendiconto Finanziario dell'esercizio 2024

(€m) 4Q2023 4Q2024 FY2023 FY2024
Utile prima delle imposte 23,9 26,5 121,5 125,4
Ammortamenti e svalutazioni 13,0 13,0 47,3 51,1
Accantonamenti e (rilasci) ai fondi relativi al personale e altri fondi 5,9 4,2 7,0 5,3
(Proventi)/oneri finanziari netti 1,5 1,5 4,3 6,4
Altre poste non monetarie 0,0 0,4 0,4 0,6
Flussi di cassa generati dall'attività operativa prima delle variazioni del 44,3 45,7 180,4 188,9
capitale circolante netto
Variazione delle rimanenze - - 0,0
Variazione dei crediti commerciali 5,3 6,5 (9,1) (1,1)
Variazione dei debiti commerciali 28,2 10,8 4,5 (11,6)
Variazione delle altre attività 2,4 2,4 1,1 (0,6)
Variazione delle altre passività (7,4) (5,6) 3,6 (1,2)
Utilizzo dei fondi rischi (1,6) (0,1) (2,2) (1,1)
Pagamento benefici ai dipendenti (1,9) (0,9) (3,6) (2,7)
Variazione dei crediti e debiti tributari (0,1) (0,0) (2,3) (0,1)
Imposte pagate (2,7) (4,5) (25,5) (38,3)
Flusso di cassa netto generato dall'attività operativa 66,7 54,2 146,9 132,3
Investimenti in attività materiali (27,0) (20,4) (47,4) (41,9)
Investimenti in attività immateriali (5,7) (5,2) (10,0) (8,1)
Variazione delle altre attività non correnti 0,0 0,0 0,0 (0,1)
Flusso di cassa netto generato dall'attività di investimento (32,7) (25,6) (57,4) (50,1)
(Decremento)/incremento di finanziamenti a medio/lungo termine 100,4 - 100,4
(Decremento)/incremento di passività finanziarie correnti (105,1) (24,9) (101,4) 5,0
(Decremento)/incremento delle passività finanziarie IFRS 16 (4,6) (3,7) (13,4) (16,6)
Variazione attività finanziarie correnti 0,5 0,0 0,1 (0,0)
Interessi netti pagati di competenza (1,6) (2,8) (2,6) (4,7)
Dividendi distribuiti (0,2) (0,1) (73,8) (86,5)
Flusso di cassa netto generato dall'attività finanziaria (10,6) (31,5) (90,7) (102,8)
Variazione disponibilità liquide e mezzi equivalenti 23,4 (2,9) (1,1) (20,6)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo 10,7 16,4 35,2 34,1
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 34,1 13,5 34,1 13,5

Note

i La Società valuta le performance anche sulla base di alcuni indicatori non previsti dagli IFRS. Di seguito sono descritte le componenti di tali indicatori rilevanti per la Società:

  • EBITDA (earnings before interest, taxes, depreciation and amortization): è pari al risultato ante imposte, ammortamenti, accantonamenti, svalutazioni e proventi e oneri finanziari.
  • Adjusted EBITDA: è pari al risultato ante imposte, ammortamenti, accantonamenti, svalutazioni e proventi e oneri finanziari e oneri/proventi non ricorrenti.
  • Risultato operativo netto o EBIT (earnings before interest and taxes): è pari al risultato ante imposte e ante proventi e oneri finanziari.
  • Indebitamento Finanziario Netto: lo schema per il calcolo è conforme a quello previsto dal paragrafo 127 delle raccomandazioni del CESR/05-054b implementative del Regolamento CE 809/2004.

ii Esclusi gli investimenti legati all'applicazione del principio contabile IFRS-16 pari a €7,2m nel 2024; gli investimenti dell'esercizio includono €4,9m rappresentati come passività finanziarie IFRS-16 nel rendiconto finanziario

iii Generazione di cassa ricorrente definita come Adjusted EBITDA – Leases – Oneri Finanziari (esclusa componente leasing) – Tasse di Conto Economico Normalizzate – Maintenance Capex Ricorrenti. Leases calcolati come somma dell'ammortamento dei diritti d'uso leasing (escluso fondo smantellamento) e degli oneri finanziari sui contratti di leasing.

iv Indebitamento finanziario netto inclusivo dell'effetto dell'applicazione del principio contabile IFRS-16.

v Rendimento cedolare (Dividend yield) calcolato sulla base del prezzo di chiusura del 18 marzo 2025 registrato sul mercato Euronext Milan gestito da Borsa Italiana (5,86 €/azione).

vi La crescita normalizzata esclude fattori non core, tra cui taluni impatti residuali del processo di refarming.

vii Il capitale investito netto è dato dalla somma del capitale immobilizzato, delle attività finanziarie non correnti e del capitale di esercizio.

viii Ai sensi dell'art. 2357-ter cod. civ.

ix Si precisa che eventuali variazioni del numero delle azioni proprie in portafoglio al momento della distribuzione del dividendo non avranno incidenza sull'importo unitario del dividendo, ma unicamente sull'importo complessivo, ad incremento o decremento dell'importo appostato a utili a nuovo.

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