Prismi

Earnings Release • Sep 30, 2022

Informazione Regolamentata n. 20021-81-2022		Data/Ora Ricezione 30 Settembre 2022 18:15:38	Euronext Growth Milan
Societa'	:	PRISMI
Identificativo Informazione Regolamentata	:	167713
Nome utilizzatore	:	PRIMOTORNSS01 - Conca
Tipologia	:	1.2
Data/Ora Ricezione	:	30 Settembre 2022 18:15:38
Data/Ora Inizio Diffusione presunta	:	30 Settembre 2022 18:15:40
Oggetto	:	giugno 2022	Il Cda approva i risultati consolidati al 30
Testo del comunicato

Vedi allegato.

COMUNICATO STAMPA

• Il Cda approva i risultati consolidati al 30 giugno 2022

• Valore della Produzione pari a Euro 10,9 milioni, registra un incremento pari a circa il 4% rispetto al 30 giugno 2021
• Risultato netto pari a Euro – 2,6 mln rispetto ad Euro -0,923 mln nel 30/6/2021 e ad Euro – 2,2, mln nel 30/6/2020
• Patrimonio Netto pari a Euro 1,53 milioni (positivo per Euro 2,56 milioni al 31 dicembre 2021)

Milano, 30 settembre 2022

Il Consiglio di Amministrazione di PRISMI, una delle società leader operante nel settore web e digital marketing, quotata sul mercato Euronext Growth Milan, sistema multilaterale di negoziazione, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., ha approvato in data odierna la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2022.

Principali risultati al 30 giugno 2022

		Consolidato Gruppo Prismi				Dati economici			Prismi S.p.A
	IH 2022	IIH 2021	IH 2021	IH 2020		k euro	IH 2022	IIH 2021	IH 2021	IH 2020
	10.930	9.900	10.516		7.848	Valore della produzione	7.462	6.434	8.551	6.261
-	34 -	47 -		39 -	36	Costi per acquisti	-	17 - 44 -	33 -	28
-	5.957 -	5.182 -	4.870 -		4.178	Costi per servizi	4.153 - -	3.370 -	4.029 -	3.466
-	4.267 -	3.942 -	3.508 -		3.350	Costi del personale	2.315 - -	2.358 -	2.406 -	2.142
-	37 -	310 -	265 -		180	Altri costi operativi	9 -	68 -	244 -	114
	635	418	1.835		104	Margine Operativo Lordo (EBITDA)	968	730	1.839	511
	6 %	4 %	17%		1 %	EDITDA/VALORE DELLA PRODUZIONE	13%	11%	22%	8 %
-	544 -	598 -	479 -		479	Ammortamenti	341 - -	359 -	293 -	322
-	1.415 -	4.274 -	914 -		961	Accantonamenti e Svalutazioni	1.233 - -	4.204 -	882 -	907
-	1.324 -	4.454	442 -		1.336	Risultato Operativo (EBIT)	606 - -	3.833	664 -	718
-	1.102 -	1.235 -	956 -		1.135	Oneri finanziari netti	1.069 - -	1.180 -	913 -	1.101
-	318 -	438 -	315 -		74	Oneri non ricorrenti netti	281 - -	387 -	300 -	54
-	2.744 -	6.127 -	829 -		2.547	Risultato ante imposte	1.956 - -	5.400 -	549 -	1.873
	114	996 -	94		322	Imposte sul reddito	12 -	911 -	121	203
-	2.630 -	5.131 -	923 -		2.225	Risultato netto	1.969 - -	4.488 -	671 -	1.670
	392 -	65 -	1		41	Altre componenti di conto economico	170		2 - 1	13
-	2.238 -	5.196 -	924 -		2.184	Risultato complessivo	1.799 - -	4.486 -	672 -	1.657
	Si ricorda che • • •		contabile dal 1 luglio 2021;			al 30/6/21 entrano nel perimetro di consolidamento, le tre nuove entità, H2HCP S.r.l., VOODOO S.r.l. e The Factory Group Sh. P.K, nella semestrale 2021 solo patrimonialmente; a metà dicembre 2021 si realizza la fusione per incorporazione di Wellnet in H2H CP con efficacia per effetto di quanto sopra i risultati del secondo semestre di Wellnet sono inglobati in quelli di H2H CP e per tale motivo si è fatto ricorso alla situazione "proforma 2021" presente nel fascicolo di bilancio al 31/12/21 (contenente anche il primo semestre 2021 di Wellnet).

Di seguito l'esposizione dei principali dati di Conto Economico:

• al 30/6/21 entrano nel perimetro di consolidamento, le tre nuove entità, H2HCP S.r.l., VOODOO S.r.l. e The Factory Group Sh. P.K, nella semestrale 2021 solo patrimonialmente;
• a metà dicembre 2021 si realizza la fusione per incorporazione di Wellnet in H2H CP con efficacia contabile dal 1 luglio 2021;
• per effetto di quanto sopra i risultati del secondo semestre di Wellnet sono inglobati in quelli di H2H CP e per tale motivo si è fatto ricorso alla situazione "proforma 2021" presente nel fascicolo di bilancio

Al fine di una migliore comprensione dell'andamento economico del Gruppo e di Prismi S.p.A. si riporta anche il confronto con il secondo semestre 2021.

Il Valore della produzione, pari a 10,9 mln di Euro, registra un incremento pari a circa il 4% rispetto al 30 giugno 2021. Tale variazione è da attribuire alla Capogruppo PRISMI S.p.A. e alla controllata H2HCP S.r.l. che hanno registrato rispettivamente un -13% e un +33% dei ricavi rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Le motivazioni del decremento di Prismi sono da attribuire in via principale alle più stringenti politiche commerciali adottate nella selezione della clientela e nella riduzione del numero delle rate (rate medie ponderate da 36 a 29), volto nel breve termine ad aumentare gli incassi e nel medio termine ad avere una qualità del credito migliore. La variazione positiva di H2HCP deriva in via esclusiva dalla fusione della ex Wellnet nella stessa H2HCP.

Prendendo a riferimento il secondo semestre 2021 e tenuto conto degli obiettivi qualitativi sulla clientela, perseguiti già nella seconda metà del 2021, Prismi realizza un +16%. A livello consolidato sempre rispetto al secondo semestre 2021 si registra un +10%.

Il margine operativo lordo (Ebitda) consolidato è pari a 0,635 mln di Euro, in decremento rispetto a 1,8 mln di Euro del primo semestre 2021. Tale variazione è riconducibile per circa il 65% alla Capogruppo e per il residuo ad H2HCP.

Tenuto conto di quanto sopra descritto rispetto al secondo semestre 2021 Prismi realizza in termini di EBITDA un +32% e a livello consolidato un +52% (il secondo semestre 2021 consolidato recepisce già la fusione H2HCP – Wellnet).

L'incidenza del costo del personale aumenta, in percentuale sul fatturato, rispetto all'analogo periodo del 2021 ma diminuisce rispetto al 2020; i confronti con il secondo semestre 2021 evidenziano invece per la Prismi una netta diminuzione e a livello consolidato una leggera variazione al ribasso.

Il costo dei servizi ha avuto un incremento di incidenza sui volumi sia rispetto al 2020 che al 2021, lo stesso si registra rispetto al secondo semestre 2021 anche per effetto della sostituzione di alcuni ruoli aziendali con advisor esterni.

L'Ebitda di cui allo schema, per coerenza rispetto agli anni precedenti:

• include la componente finanziaria positiva legata all'attualizzazione (sul recupero del tempo delle scadenze d'incasso rispetto all'anno precedente), pari nel semestre 2022 a ca 0,126 mln di euro.
• Non include, come meglio spiegato nel proseguo, i costi variabili a servizio del Recupero Credito per un importo pari a 0,174 Mln di Euro.

Il risultato operativo netto (Ebit) consolidato risulta negativo per 1,3 mln di Euro in peggioramento rispetto al risultato dell'analogo periodo 2021 che risultava positivo per 0,4 mln di Euro, e in netto miglioramento, +70% se confrontato con il secondo semestre 2021.

Tale risultato è stato determinato da:

• accantonamento a fondo svalutazione crediti per circa 0,93 mln di Euro di cui 0,9 mln di Euro effettuati in capo alla PRISMI S.p.A (0,6 mln euro per i crediti commerciali, 0,3 mln euro per i crediti verso Pandora), rispetto a 0,54 mln di Euro del primo semestre 2021 (sui crediti commerciali l'incremento dell'accantonamento è stato del +100% rispetto al primo semestre 2021 contro una riduzione dei crediti di circa il 9%). Il saldo al 30 giugno 2022 del fondo svalutazione crediti commerciali risulta pari a 2,36 mln euro, recependo altresì gli utilizzi che hanno interessato tutti quei crediti incagliati per fallimenti, procedure concorsuali, inattività e irreperibilità dei clienti; i crediti scaduti residui risultano così coperti da un fondo ritenuto ad oggi congruo a rappresentarne il reale grado di recuperabilità futura. Sono inoltre stati considerati all'interno della stessa posta "accantonamenti" i costi variabili sostenuti nei confronti di terzi a servizio del Recupero Credito per un importo pari a 0,174 mln di Euro poiché strettamente correlati alla attività e al grado di recuperabilità dell'entità dei crediti scaduti e sorti in esercizi precedenti. La PRISMI S.p.A., ai fini di un contenimento del rischio di credito, pone in essere costanti attività di credit management, di monitoraggio e misurazione delle performance sul recupero del credito. La determinazione delle perdite attese, è effettuata con continuità tramite attività di misurazione del rischio per cluster di credito, su tutta la durata dello stesso recependo le indicazioni contenute nel principio IFRS 9 in tema di impairment sulle attività finanziarie (lifetime expected credit losses). Rispetto ai crediti vs Pandora il fondo svalutazione al 30/6/22 in Prismi è pari a 1,5 mln di euro. La controllata H2H CP ha anch'essa valutato il rischio sui crediti, accantonando 0,03 mln di Euro.
• Ammortamenti per immobilizzazioni immateriali e materiali per circa 0,544 mln di Euro derivanti principalmente dagli ammortamenti sui costi di sviluppo e altre immobilizzazioni immateriali;

• Accantonamento per sanzioni e interessi su mancati pagamenti dei debiti erariali e previdenziali per 0,3 mln di Euro in previsione di ricevimenti di cartelle e/o avvisi bonari su debiti per omessi versamenti non ancora notificati da parte degli enti previdenziali o di riscossione;

Il risultato ante imposte (Ebt) del primo semestre 2022 è negativo per circa 2,7 mln di Euro rispetto ad un risultato negativo pari a 0,8 mln di Euro conseguito nel primo semestre 2021. Rispetto al secondo semestre 2021 la perdita si riduce del 55%.

Di seguito le voci di maggior rilievo:

• Oneri finanziari netti per circa 1,1 mln di Euro riconducibili principalmente alla controllante. La voce è rappresentata principalmente da:
• o circa 0,33 mln di Euro di interessi sui prestiti obbligazionari e prestiti obbligazionari convertibili,
• o circa 0,17 mln di Euro per interessi su finanziamenti a m/l termine, oneri IFRS 16 e commissioni bancarie per la presentazione di portafogli SDD e per gli utilizzi degli affidamenti bancari per la controllata H2HCP Srl,
• o circa 0,6 mln di Euro per altri oneri e proventi finanziari nei quali sono compresi in misura prevalente: la componente finanziaria relativa alle operazioni di cartolarizzazione, oneri di dilazione per le rateizzazioni dei debiti erariali e previdenziali, la componente finanziaria legata all'attualizzazione dei crediti e altri oneri e proventi per importi non significativi. Si rileva che nella riclassifica la voce afferente i proventi finanziari derivante dal rilascio dell'attualizzazione dei crediti sorti in esercizi precedenti (0,126 mln euro) è stata riclassificata negli altri ricavi operativi a compensazione dello storno dei ricavi operato in forza dell'attualizzazione sui crediti sorti sul semestre 2022;
• Gli Oneri non ricorrenti netti: sono riferiti principalmente agli incentivi all'esodo riconosciuti a chiusura di rapporti di lavoro dipendente e costi di natura straordinaria.

Il risultato netto consolidato evidenzia una perdita pari a circa 2,6 mln di Euro per il primo semestre 2022, contro il dato del primo semestre 2021 di -0,923 mln di Euro.

Rispetto al secondo semestre 2021 la perdita netta è circa il 50%, nonostante nessun accantonamento a fondo imposte anticipate per la Capogruppo.

Il risultato netto negativo per la Capogruppo è pari a 1,96 mln di Euro (risultato netto negativo di 0,67 mln di Euro al 30 giugno 2021 e -4,48 mln di Euro per il secondo semestre 2021) e per H2HCP è pari a -0,65 mln di Euro rispetto al -0,098 mln di Euro al 30 giugno 2021 (dato proforma). Relativamente alla società controllata la variazione sul secondo semestre 2022 è stata – 18%.

Secondo i principi contabili internazionali si è provveduto all'esposizione delle altre componenti di reddito in forma separata rispetto ai risultati della gestione operativa. Tali voci afferiscono alle variazioni delle stime attuariali dei benefici ai dipendenti secondo quanto stabilito dallo IAS 19.

Il risultato complessivo a livello consolidato riporta una perdita pari a 2,24 mln di Euro e per la sola PRISMI S.p.A. di 1,8 mln di Euro.

Si riportano in tabella i principali dati patrimoniali consolidati e della controllante in quanto determinanti negli andamenti delle poste consolidate. A seguito della delibera CONSOB di adesione agli orientamenti ESMA 4/3/2021 si è provveduto ad una prima rideterminazione della Posizione Finanziaria Netta secondo quanto previsto dalla delibera stessa. Ai fini comparativi verranno perciò presentati i dati secondo le due modalità: quella usuale utilizzata fino al 31/12/21 e quella nuova in adeguamento alle nuove normative, che include anche lo scaduto e le rateizzazioni erariali e prudenziali

Di seguito, l'esposizione dei principali dati di Stato Patrimoniale con il calcolo della PFN utilizzato dalla Società fino al 31 dicembre 2021:

	Consolidato Gruppo Prismi			Stato Patrimoniale			Prismi S.p.A
IH 2022	Y 2021		IH 2021	k euro	IH 2022		Y 2021	IH 2021
	3.331	2.768	3.165	Attività immateriali		2.054	1.426	1.703
	12.666	12.666	12.611	Avviamento		1.151	1.151	1.151
	313	348	382	Attività materiali		148	165	198
	68	114	117	Attività finanziarie		13.270	13.345	13.655
	16.377	15.896	16.276	Capitale immobilizzato		16.623	16.087	16.707
	444	151	20	Rimanenze di magazzino		14	-	9
	18.568	18.406	21.824	Crediti commerciali		15.692	15.449	19.137
	13.396	12.248	11.518	Altre attività		11.002	10.524	10.271
-	6.000 -	4.967 -	4.486	Debiti commerciali	-	3.819 -	3.158 -	3.139
			-	Fondo rischi e oneri		-	-	363 -
-	20.602 -	19.180 -	19.331	Altre passività	-	14.537 -	13.985 -	15.210
	-	-	-	Crediti/debiti vs controllate		-	-	-
	5.807	6.658	9.545	Capitale di esercizio		8.351	8.830	10.705
-	1.929 -	2.462 -		2.379Benefici ai dipendenti agenti e amministratori -		1.280 -	1.587 -	1.619
	20.255	20.091	23.441	Capitale investito netto		23.694	23.330	25.792
	1.538	2.565	6.578	Patrimonio netto		6.765	7.354	10.686
	18.717	17.526	16.863	Indebitamento finanziario netto		16.929	15.976	15.106
	20.255	20.091	23.441	Mezzi propri e debiti finanziari		23.694	23.330	25.792

Si ricorda che:

• al 30/6/21 entrano nel perimetro di consolidamento, le tre nuove entità, H2HCP S.r.l., VOODOO S.r.l. e The Factory Group Sh. P.K, nella semestrale 2021 solo patrimonialmente;
• a metà dicembre 2021 si realizza la fusione per incorporazione di Wellnet in H2H CP con efficacia contabile dal 1 luglio 2021.

Al 30 giugno 2022 il capitale investito netto consolidato ammonta a 20,2 mln di Euro, in aumento di 0,16 mln di Euro circa rispetto a quello rilevato al 31 dicembre 2021, quando era pari a 20,1 mln di Euro. La variazione risulta principalmente influenzata:

• da Prismi S.p.A. per l'incremento del capitale immobilizzato +0,48 mln di Euro derivante principalmente dalla contabilizzazione IFRS 16 del nuovo contratto di via Pietrasanta 14 a Milano
• Da Prismi SpA e le consolidate per l'incremento delle "altre attività" per +1,15 mln di Euro, per l'incremento dei debiti commerciali +1 mln di Euro, per l'incremento delle "altre passività" +1,4 mln di Euro e per il TFR che è diminuito di 0,5 mln di euro
• Dalle consolidate per l'incremento delle rimanenze di circa 0,3 mln di Euro

La leva finanziaria consolidata, espressa come rapporto tra i debiti finanziari totali netti e il capitale investito netto, è pari al 92% rilevando un lieve incremento rispetto l'indicatore rilevato al 31 dicembre 2021 pari a 87%, mentre il rapporto tra i debiti finanziari totali netti e il patrimonio netto è pari a 12,1, superiore al dato riportato per l'esercizio 2021 pari a 6,83.

Si anticipa che ca 0,94 mln di Euro nei debiti finanziari fanno riferimento al debito IFRS 16 relativo al nuovo contratto di locazione della sede legale.

Si riportano i principali andamenti che hanno influenzato la variazione delle poste patrimoniali a composizione del capitale investito netto commentando quelle della controllante PRISMI S.p.A. quando determinanti nell'ammontare delle poste consolidate:

• incremento per ca 0,56 mln di Euro in Prismi e H2HCP delle attività immateriali per via del nuovo diritto d'uso della sede legale e per l'iscrizione dei costi capitalizzati e sorti a seguito delle attività legate ai progetti R&S per 0,16 mln di Euro, attività dedicate specificatamente all'innovazione di prodotto e processo;
• incremento delle rimanenze di magazzino per lavori in corso su H2HCP e Voodoo in via residuale;
• Rispetto alle altre attività è da considerare l'incremento in Prismi delle attività legate alla cartolarizzazione per ca 0,38 mln euro (al netto del f.do svalutazione) e agli anticipi ai fornitori per 0,2 mln di Euro, in H2HCP sono da considerare le imposte anticipate +0,13 mln Euro, +0,3 mln di Euro di incremento crediti vs la correlata Mag14 (che ha crediti di pari importo vs H2HCP) e +0,18 mln di Euro per anticipi a fornitori. La maggiorazione di crediti per anticipi ai fornitori (0,38 mln euro consolidati) è comunque da leggere assieme alla dinamica dei debiti commerciali.
• Rispetto ai debiti commerciali è da considerare principalmente l'incremento in Prismi per ca +0,66 mln di Euro, legato agli accordi di dilazione di pagamento ottenuta che prevedono il ritorno alla regolarità dei

pagamenti entro la metà del 2022. Le consolidate contribuiscono per ca + 0,4 mln di Euro. Al netto degli anticipi sopra richiamati l'incremento consolidato è pari a 0,6 mln di euro.

• Riguardo all'aumento delle altre passività è da considerare principalmente l'incremento:
• in Prismi per ca 0,55 mln di Euro derivante per:
• ca +0,5 mln di Euro da una maggior esposizione netta per debiti erariali e previdenziali: l'incremento è il risultato netto del pagamento regolare delle rateizzazioni in corso e di alcuni mancati versamenti su imposte correnti del 2022, che si prevede verranno, in parte, liquidati nel corso del 2022-2023 tramite ravvedimenti e rateizzazioni;
• ca +0,05 mln euro sono dovuti a incrementi netti sulle altre poste.

Le consolidate contribuiscono per + 0,86 mln euro, riferibili principalmente ad H2H CP e da attribuire:

• circa +0,6 mln di Euro alla differenza tra il pagamento regolare delle rateizzazioni in corso e alcuni mancati versamenti su imposte correnti del 2022, che si prevede verranno, in parte, liquidati nel corso del 2022-2023 tramite ravvedimenti e rateizzazioni
• circa +0,186 mln di Euro ai debiti correnti vs il personale;
• circa +0,08 mln di Euro competono in via residuale alle altre consolidate
• La voce benefici ai dipendenti, agenti e amministratori si riferisce, ai Fondi Tfr, Fisc e Trattamento di fine mandato ed accoglie in misura prevalente i benefici per il personale dipendente al quale sono stati applicati i criteri di valutazione dettati dallo Ias 19; tale voce, al lordo degli accantonamenti di periodo, risulta diminuita per effetto delle uscite di organico e delle stime attuariali anche legate a maggiori tassi di sconto, - 0,53 mln di Euro.

IH 2022	Y 2021	IH 2021	k euro	IH 2022	Y 2021	IH 2021
3.331	2.768	3.165	Attività immateriali	2.054	1.426	1.703
12.666	12.666	12.611	Avviamento	1.151	1.151	1.151
313	348	382	Attività materiali	148	165	198
68	114	117	Attività finanziarie	13.270	13.345	13.655
16.377	15.896	16.276	Capitale immobilizzato	16.623	16.087	16.707
444	151	20	Rimanenze di magazzino	14	-	9
18.568	18.406	21.824	Crediti commerciali	15.692	15.449	19.137
13.396	12.248	11.518	Altre attività	11.002	10.524	10.271
6.000 - -	4.967 -	4.486	Debiti commerciali	3.819 - -	3.158 -	3.139
		-	Fondo rischi e oneri	-	-	363 -
6.227 - -	5.915 -	5.544	Altre passività	3.742 - -	3.783 -	4.027
-	-	-	Crediti/debiti vs controllate	-	-	-
20.182	19.923	23.332	Capitale di esercizio	19.146	19.032	21.888
1.929 - -	2.462 -	2.379	Benefici ai dipendenti agenti e amministratori -	1.280 -	1.587 -	1.619
34.630	33.356	37.228	Capitale investito netto	34.490	33.532	36.975
1.538	2.565	6.578	Patrimonio netto	6.765	7.354	10.686
33.092	30.791	30.650	Indebitamento finanziario netto	27.725	26.178	26.290
34.630	33.356	37.228	Mezzi propri e debiti finanziari	34.490	33.532	36.975

Di seguito l'esposizione dei principali dati di Stato Patrimoniale alla luce della nuova definizione di PFN con i relativi commenti:

Nella nuova esposizione la PFN almeno in sede di prima applicazione della delibera CONSOB recepisce anche lo scaduto e le rateizzazioni erariali e previdenziali, riclassificate, nella metodologia usuale (fino al 31/12/21), nelle "altre passività". Al netto quindi della variazione derivante dalla riclassifica dei valori da tale voce, vale quanto già sopra esposto.

La leva finanziaria consolidata, espressa come rapporto tra i debiti finanziari totali netti e il capitale investito netto, è pari al 96% rilevando un lieve incremento rispetto l'indicatore rilevato al 31 dicembre 2021 pari a 92%, mentre il rapporto tra i debiti finanziari totali netti e il patrimonio netto è pari a 22, superiore al dato riportato per l'esercizio 2021 pari a 12.

Patrimonio netto

In merito alle dinamiche di Patrimonio Netto consolidato si riporta di seguito la tabella relativa alla sua composizione e si rinvia al prospetto di bilancio per la movimentazione delle singole poste e al raccordo tra patrimonio netto e risultato della controllante PRISMI S.p.A. e patrimonio netto e risultato consolidato.

Patrimonio Netto Consolidato	k euro IH 2022	Y 2021		IH 2021
Patrimonio Netto di Gruppo		1.529	2.553	6.576
Patrimonio Netto di Terzi		8	12	2
Patrimonio Netto Consolidato		1.538	2.565	6.578

L'incremento del patrimonio netto consolidato, al lordo della perdita di 2,6 mln di Euro e delle variazioni positive da stime IAS 19 sul TFR di ca 0,39 mln di euro, è per la quasi totalità ascrivibile agli aumenti di capitale della Capogruppo pari a 1,2 mln di Euro, da conversione del bond convertibile NEGMA.

Posizione Finanziaria Netta

La Posizione Finanziaria Netta consolidata risulta così dettagliata e si dà evidenza della medesima voce anche per la PRISMI S.p.A. in quanto qualificante nell'entità e nelle dinamiche. Come già anticipato sono presentate di seguito le due modalità di computo della PFN.

Di seguito il metodo usuale (utilizzato fino al 31/12/21) di calcolo della PFN ed i relativi commenti:

	Consolidato Gruppo Prismi				Posizione Finanziaria Netta		Prismi S.p.A
IH 2022		Y 2021	IH 2021		k euro		IH 2022	Y 2021		IH 2021
	405	918		341	Disponibilità liquide		172		275		150
	750				Conti per operazioni in regolazione		750
	1.155	918		341	Attività finanziarie correnti		922		275		150
-	3.888 -	5.373 -		4.226	Prestiti obbligazionari e istituti bancari	-	2.801 -		4.333 -		3.646
-	259 -	304 -		291	Verso altri finanziatori	-	259 -		304 -		278
-	4.147 -	5.678 -		4.517	Passività finanziarie correnti	-	3.060 -		4.638 -		3.923
-	2.993 -	4.760 -		4.176	Posizione Finanziaria Netta Corrente	-	2.138 -		4.362 -		3.773
-	14.728 -	12.417 -	12.245		Prestiti obbligazionari e istituti bancari	-	13.795 -		11.289 -		10.916
-	997 -	350 -		443	Verso altri finanziatori	-	997 -		324 -		417
-	15.725 -	12.766 -	12.688		Passività finanziarie non correnti	-	14.792 -		11.614 -		11.333
-	15.725 -	12.766 -	12.688		Posizione Finanziaria Netta Non Corrente	-	14.792 -		11.614 -		11.333
-	18.717 -	17.526 -	16.863		Posizione Finanziaria Netta	-	16.929 -		15.976 -		15.106

La posizione finanziaria netta consolidata al 30 giugno 2022 è determinata in via principale dall'apporto della controllante PRISMI S.p.A. che risulta passiva per 16,92 mln di Euro (15,97 mln di Euro al 31 dicembre 2021) con un incremento del debito di circa 1 mln di Euro. La posizione finanziaria netta di gruppo al 30 giugno 2022 è passiva per 18,71 mln di Euro con un incremento di circa 1,2 mln di Euro rispetto a quella al 31 dicembre 2021.

L'incremento della PFN, di cui alla tabella precedente, è da ricondurre principalmente alla contabilizzazione del diritto d'uso del contratto di locazione della sede legale di via Pietrasanta 14, Milano, ammontante al 30/6/22 a euro 0,94 mln.

La voce "conti per operazioni in regolazione" fa riferimento all'avvenuta emissione della prima tranche del Bond PRISMI 5% 2022-2023, per 750.000 euro, importo già in valuta nei conti correnti societari ma ancora in fase di regolazione al 30/6/22.

Il calcolo della PFN di cui alla tabella precedente non include i crediti derivanti dalle operazioni finanziarie di cartolarizzazioni crediti, pari al 30/6/22 e al 31/12/21 rispettivamente a 5,5 mln di Euro e 5,1 mln di Euro (si veda dettaglio nelle note illustrative al bilancio consolidato al punto 18.12.

Di seguito le principali dinamiche che hanno interessato le passività non correnti e correnti:

• concessione Finanziamento a Prismi SpA per 2 mln euro, 1,8 mln di euro residui al 30/6/22
• l'emissione da parte di Prismi SpA:
• della quarta e quinta tranche del prestito obbligazionario PRISMI 4% 2021-2024, 460.000 euro
• del prestito obbligazionario PRISMI 5% 2022-2023, 750.000 euro (30 giugno 22)
• di due tranche a favore di Negma Group per 780.000 euro
• il riscadenziamento dei prestiti obbligazionari:
• PRISMI 3,5% 2020-2023 che diventa PRISMI 4% 2020-2024

• PRISMI 5% 2021-2023 che diventa PRISMI 5,5% 2021-2024

• PRISMI 4% 2021-2024 che diventa PRISMI 4,5% 2021-2025

• la sottoscrizione del contratto di locazione di via Pietrasanta 14 a Milano, contabilizzato secondo lo IAS IFRS16, come sopra descritto.

Cumulativamente, nel semestre e rispetto al capitale residuo, le nuove emissioni sono state pari a 1,99 mln di Euro, le uscite relative ai rimborsi dei prestiti obbligazionari sono state pari 1,56 mln di Euro, le conversioni in capitale sociale 1,24 mln euro (Negma), comportando ca -0,81 mln di variazione netta e 0,43 mln di Euro di entrate nette nel semestre.

La variazione aggiuntiva a livello consolidato deriva dall'incremento dell'autoliquidante di H2HCP Srl.

I prestiti in corso sono stati regolarmente rimborsati secondo i piani di rimborsi definiti nelle condizioni generali di emissione.

Si rileva inoltre che, in applicazione dei principi contabili adottati, le poste delle passività finanziarie sono state iscritte, al momento della rilevazione iniziale, al costo ammortizzato ovvero ad un tasso di interesse effettivo costante lungo tutta la durata del prestito.

Di seguito la tabella di sintesi a valori nominali dei prestiti obbligazionari in essere al 30 giugno 2022 e relativi outstanding:

				nominale	Scadenza	Tasso
Obbligazioni convertibili NEGMA	2,34	2,34	2,34	-	n/a-equity line	5,0%
Obbligazioni PSM 90 2017-2023	9,50	9,37	2,283 M di rimborso anticipato al 31/5/21	0,17	2023	5,5%
Obbligazioni PRISMI 85 2018-2023	10,50	10,50		0,63	2023	5,0%
Obbligazioni PRISMI 85 2019-2024	12,00	5,25		0,15	2024	5,0%
Obbligazioni PRISMI 4% 2020-2024	4,50	2,72		1,68	2024	4,0%
PRISMI 5,5% 2021-2024	1,50	1,50		0,88	2024	5,5%
PRISMI 4,5% 2021 2025	7,00	1,70		2,11	2025	4,5%
PRISMI 5% 2022-2023	2,00	0,75		0,75	2023	5,0% Euribor 6m +
Obbligazioni PSM 2015-2049 convertibili	9,90	9,90	0,35	9,55	06/12/2049	spread 3%, floor
	59,24	44,03	4,97	15,93

		Size emissione		Importo sottoscrittoImporto convertito		Outstanding nominale	Scadenza		Tasso
Obbligazioni convertibili NEGMA Obbligazioni PSM 90 2017-2023 Obbligazioni PRISMI 85 2018-2023		2,34 9,50 10,50	2,34 9,37 10,50	2,283 M di rimborso anticipato al 31/5/21	2,34		- 0,17 0,63	n/a-equity line	2023 2023	5,0% 5,5% 5,0%
Obbligazioni PRISMI 85 2019-2024		12,00	5,25				0,15		2024 2024	5,0%
Obbligazioni PRISMI 4% 2020-2024 PRISMI 5,5% 2021-2024		4,50 1,50	2,72 1,50				1,68 0,88		2024	4,0% 5,5%
PRISMI 4,5% 2021 2025		7,00	1,70				2,11		2025	4,5%
PRISMI 5% 2022-2023		2,00	0,75				0,75		2023 Euribor 6m +	5,0%
Obbligazioni PSM 2015-2049 convertibili		9,90	9,90		0,35		9,55	06/12/2049	spread 3%, floor
				Le passività finanziarie consolidate non correnti sono costituite principalmente dalle quote eccedenti i 12 mesi dei prestiti obbligazionari, per un totale di 12,35 mln di Euro, da debiti per locazioni operative (IFRS 16) per 0,99 mln di Euro e da debiti verso banche a m/l termine per 2,37 mln di Euro. Le passività finanziarie correnti sono costituite dalle quote in scadenza entro i 12 mesi dei prestiti obbligazionari per 2,44 mln di Euro, dai finanziamenti degli istituti di credito rispettivamente per 1,448 mln di Euro e da debiti per
locazioni operative (IFRS 16) per 0,258 mln di Euro.				Si rimanda allo schema di rendiconto finanziario consolidato per l'analisi dell'evoluzione delle disponibilità liquide.
	Consolidato Gruppo Prismi			Posizione Finanziaria Netta				Prismi S.p.A
IH 2022	Y 2021	IH 2021		k euro	IH 2022		Y 2021		IH 2021
Di seguito il nuovo computo della PFN: 405	918	341		Disponibilità liquide		172		275		150
750				Conti per operazioni in regolazione		750
1.155	918	341		Attività finanziarie correnti		922		275		150
3.888 - -	5.373 -	4.226		Prestiti obbligazionari e istituti bancari	-	2.801 -		4.333 -		3.646
4.418 - -	2.807 -	2.654		Altri debiti	-	3.948 -		2.328 -		2.228
259 - -	304 -	291		Verso altri finanziatori	-	259 -		304 -		278
8.565 - -	8.484 -	7.171		Passività finanziarie correnti	-	7.008 -		6.966 -		6.151
7.411 - -	7.566 -	6.829		Posizione Finanziaria Netta Corrente	-	6.086 -		6.691 -		6.001
14.728 - -	12.417 -	12.245		Prestiti obbligazionari e istituti bancari	-	13.795 -		11.289 -		10.916
9.956 - -	10.459 -	11.133		Altri debiti	-	6.847 -		7.873 -		8.955
997 - -	350 -	443		Verso altri finanziatori	-	997 -		324 -		417
25.681 - -	23.225 -	23.821		Passività finanziarie non correnti	-	21.638 -		19.487 -		20.288
25.681 - -	23.225 -	23.821		Posizione Finanziaria Netta Non Corrente	-	21.638 -		19.487 -		20.288

Si evidenziano le variazioni derivanti dall'utilizzo del nuovo metodo:

			Consolidato Gruppo Prismi							Prismi S.p.A
IH 2022		Y 2021		IH 2021		k euro	IH 2022		Y 2021		IH 2021
-	18.717 -		17.526 -		16.863	Metodo usuale (fino al 31/12/21)	-	16.929 -		15.976 -		15.106
-	33.092 -		30.791 -		30.650	Metodo nuovo	-	27.725 -		26.178 -		26.290
-	14.375 -		13.265 -		13.787	Delta	-	10.795 -		10.202 -		11.183

L'incremento sul 31/12/21, sul Consolidato e sulla Capogruppo, è da addebitare da una maggior esposizione netta per debiti erariali e previdenziali: l'incremento è il risultato netto del pagamento regolare delle rateizzazioni in corso e di alcuni mancati versamenti su imposte correnti del 2022, che si prevede verranno, in parte, liquidati nel corso del 2022-2023 tramite ravvedimenti e altre rateizzazioni.

Al netto quindi della variazione derivante dalla riclassifica dei valori, vale quanto già sopra esposto.

Evoluzione prevedibile della gestione

Quello appena trascorso è stato, per la Società e per l'intero Gruppo PRISMI, un semestre caratterizzato essenzialmente da due importanti fattori, uno endogeno e l'altro esogeno:

• Il forte impegno della struttura nelle operazioni di integrazione delle varie società del nuovo gruppo, che ha comportato l'adozione di nuovi processi, l'introduzione di nuovi sistemi ed anche in parte alcuni avvicendamenti a livello manageriale; purtroppo, il processo di tale integrazione si è rivelato particolarmente complesso, comportando uno slittamento in termini di fatturato e redditività rispetto a quanto inizialmente pianificato. Ricordiamo che comunque su questi temi si è registrato un miglioramento rispetto al secondo semestre 2021, che può essere considerato come il primo periodo della nuova gestione. effettuate, tra cui: Confronto computo Finanziaria Netta
• Lo scenario congiunturale è stato caratterizzato, nei primi mesi dal proseguimento delle conseguenze economiche negative collegate alla pandemia con il conseguente effetto speculativo sui prezzi delle materie prime, a cui si sono successivamente aggiunti gli effetti conseguenti il conflitto in Ucraina e le sue gravi ripercussioni economiche che stanno colpendo l'intero territorio europeo. Si ricorda che allo stato attuale le conseguenze economiche del forte rincaro delle materie prime in generale e dell'energia in particolare, impattano in maniera pesante sulla categoria delle PMI italiane, tradizionale target di riferimento della nostra società.

Ciò posto gli sforzi manageriali e commerciali sono stati rivolti principalmente alla selezione della clientela, con particolare riferimento alla qualità del credito, e alla progressiva riduzione del numero delle rate, al fine di un miglioramento del circolante nel medio lungo periodo. Tali iniziative, unitamente alle circostanze congiunturali sopra descritte, hanno però comportato inevitabilmente una contrazione degli obiettivi di fatturato nel breve periodo, che si prevede saranno recuperati in un'ottica medio termine.

La flessibilità e modulabilità applicata nel reperimento e uso delle risorse finanziarie hanno permesso un sostanziale equilibrio nella posizione finanziaria netta, che risulta incrementata solo per l'effetto contabile generato dal nuovo contratto di locazione della sede legale di Milano. Il ricorso ai tradizionali strumenti obbligazionari è proseguito con il consueto sostegno da parte del mercato.

Nel secondo semestre dell'esercizio, in linea con le previsioni di Piano, si prevede di operare anche sul lato Equity come peraltro testimoniato dalla recente delibera di aumento di capitale fino a 2 milioni del 28 settembre 2022.

L'effetto combinato delle componenti endogene ed esogene sopra descritte, nonostante le azioni correttive poste in essere, potrebbe comportare uno slittamento nel raggiungimento dei target di fatturato ed EBITDA 2022 precedentemente comunicati al mercato in data 7 aprile 2022, che prevedevano per l'intero anno 2022 28 mln di Euro di Valore della produzione e 4,6 mln di Euro di EBITDA.

Gli amministratori sono consapevoli che le manovre correttive adottate per il miglioramento della qualità della vendita, in un contesto congiunturale che si è aggravato nel corso del primo semestre, hanno avuto effetti di rallentamento rispetto al raggiungimento degli obiettivi a piano. Nonostante ciò, gli amministratori confermano che gli interventi fatti rappresentino una condizione necessaria e imprescindibile per mettere la società nella condizione di poter raggiungere, seppur con una rimodulazione temporale, gli obiettivi economici e finanziari del Piano 22-26.

Si confermano quindi le linee strategiche del Piano Industriale 2022-2026 che verrà aggiornato entro fine esercizio per recepire le circostanze esposte in precedenza.

Queste aspettative trovano fondamento anche e soprattutto nell'esecuzione delle azioni previste a piano e già

• rafforzamento dell'offerta commerciale di gruppo caratterizzata:
• o per Prismi dal lancio di una linea di servizi in ambito pubblicitario, social e content, combinati tra loro secondo le diverse esigenze del cliente e dall' ampliamento della proposizione di contenuti attraverso video, foto e animazioni
• o per H2HCP dal completamento dell'offerta in ambito grafico creativo e dall'integrazione delle componenti tecnologiche di WELLNET
• ridefinizione delle azioni di marketing a supporto dell'acquisizione di nuovi clienti
• valorizzazione della base clienti
• riqualificazione delle competenze delle risorse operative di Gruppo
• adozione di piattaforme tecnologiche volte a migliorare l'efficienza gestionale

In linea con la strategia del Piano 22-26, proseguono le attività volte ad identificare potenziali partner, anche a livello societario, ai fini di un ulteriore rafforzamento del gruppo per linee esterne.

Per effetto delle suesposte considerazioni gli amministratori reputano la società in continuità aziendale ed hanno conseguentemente redatto la presente relazione secondo il principio del going concern.

Alla data di riferimento del comunicatole tranche di obbligazioni emesse in favore di Negma Group Ltd sono pari 6 (+1 tranche post 30/6/2022), ultima tranche per 1.040.0000 Euro emessa in agosto 2022,

Sempre alla stessa data si rende presente che in data 28 settembre 2022 il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di dare parziale esecuzione alla delega conferitagli ai sensi dell'art 2443 del Cod. Civ. dall'Assemblea degli azionisti della Società in data del 22 marzo 2022 e, di conseguenza, di aumentare il capitale sociale di Prismi, in via scindibile entro il 30 novembre 2022 mediante l'emissione di massime n. 5.714.285 azioni ordinarie prive del valore nominale, aventi le medesime caratteristiche di quelle in circolazione, per un controvalore complessivo pari a massimi Euro 2.000.000.

In conformità con quanto consentito dalla Delega, le Azioni, il cui prezzo di emissione è stato fissato in Euro 0,35 per azione, sono state offerte in sottoscrizione, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441 comma 5, cod. civ:

• per una tranche fino a massimi Euro 500 migliaia a MAG14 S.r.l., società riconducibile a Paolo Romiti, che ha trasmesso alla Società il proprio impegno vincolate a sottoscrivere integralmente la tranche alla stessa riservata mediante parziale compensazione di un credito che la stessa vanta verso la Società;
• per una tranche fino a massimi Euro 500 migliaia al dott. Paolo Romiti, che sino ad ora ha trasmesso alla Società il proprio impegno vincolate a sottoscrivere la tranche allo stesso riservato per un importo pari ad Euro 250 migliaia entro il 31 ottobre 2022, riservandosi la possibilità di sottoscrivere gli ulteriori Euro 250 migliaia entro il 30 novembre 2022;
• per una tranche fino a massimi Euro 1.000 migliaia a Next Generation Fund Ltd (SAC), operatore finanziario specializzato in investimenti in società tecnologiche (www.nextgeneration.fund), che ha trasmesso alla Società il proprio impegno vincolate a sottoscrivere integralmente la tranche alla stessa riservata.

Le nuove azioni da sottoscrivere sulla base del presente aumento non saranno soggette a vincoli di lock up.

Si fa presente che gli impegni di cui alla delibera sopradescritta nonché le conversioni effettuate da Negma Group permettono di ovviare per Prismi S.p.A. al disposto di cui all'articolo 2446, comma 1 del Codice Civile, relativamente alla perdita registrata nel primo semestre 2022.

Nel mese di agosto, in occasione del rinnovo del Consiglio di Amministrazione della controllata H2HCP, non è stato rinnovato l'Amministratore Delegato alle attività commerciali.

PRISMI S.p.A., società quotata sul segmento EGM, è un'azienda leader nel settore del digital marketing, attiva dal 2007, che attualmente opera, attraverso le società del Gruppo, in Italia e Svizzera, dispone di 3 sedi, conta oltre 350 addetti, compresi il trade, ed è leader nella digital transformation. PRISMI offre un'ampia gamma di servizi di web marketing e di comunicazione digitale che spaziano dal content

marketing, alla creazione di siti web e di e-commerce, al search marketing, con una forte specializzazione nel posizionamento sui motori di ricerca (SEO), alla gestione dei social network e al mobile marketing. Attraverso una rete commerciale presente su tutto il territorio nazionale, si rivolge a tutte le realtà imprenditoriali, dalle PMI ai grandi gruppi industriali, offrendo loro servizi customizzati e integrati, progettati per sviluppare una presenza online di successo. La società, che è particolarmente attenta sia alla qualità dei servizi erogati che alla continua innovazione di settore, gestisce oltre 5.000 clienti, attivi in tutte le aree di mercato, seguiti per ogni loro esigenza da una specifica funzione di Customer Care dedicato.

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