Earnings Release • May 13, 2020
Earnings Release
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| Informazione Regolamentata n. 1130-27-2020 |
Data/Ora Ricezione 13 Maggio 2020 06:14:30 |
MTA | ||
|---|---|---|---|---|
| Societa' | : | POSTE ITALIANE | ||
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 132285 | ||
| Nome utilizzatore | : | POSTEN03 - Fabio Ciammaglichella | ||
| Tipologia | : | REGEM | ||
| Data/Ora Ricezione | : | 13 Maggio 2020 06:14:30 | ||
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 13 Maggio 2020 06:14:31 | ||
| Oggetto | : | trimestre 2020 | Poste Italiane: risultati finanziari del primo | |
| Testo del comunicato |
Vedi allegato.
OPERATORE SISTEMICO - REPUTAZIONE RAFFORZATA DURANTE LA CRISI SOCIETÀ SOSTENIBILE - MODELLO DI BUSINESS RESILIENTE E DIVERSIFICATO CON PROFILO FINANZIARIO SOLIDO TRAIETTORIA STRATEGICA DEL PIANO DELIVER 2022 CONFERMATA E ACCELLERATA DAI TREND EMERGENTI
1 Escludendo le plusvalenze e l'impatto sul fair value delle azioni Visa (IFRS 9) e le variazioni di fair value dell'operazione di copertura su Visa.
Roma, 13 maggio 2020. Ieri, il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane S.p.A. ("Poste Italiane" o "il Gruppo"), presieduto da Maria Bianca Farina, ha approvato i risultati finanziari per il primo trimestre del 2020 (non sottoposti a revisione contabile).
"In periodi straordinari come questo, il mio pensiero va alle comunità e alle persone colpite dal COVID-19.
Grazie all'impegno e al senso del dovere dimostrati dai nostri dipendenti, Poste Italiane ha rapidamente adeguato la propria operatività, per garantire i servizi essenziali ai nostri clienti e fornire il più ampio supporto al Paese, in linea con il suo ruolo di dorsale strategica per l'Italia.
Sebbene la performance del 2020 sia stata impattata dal lockdown, i recenti eventi hanno accelerato trend emergenti chiave e confermato la direzione strategica del Piano Deliver 2022. Poste Italiane ha affrontato la crisi con un profilo finanziario robusto, con uno stato patrimoniale solido e una forte capacità di generare liquidità grazie al nostro business redditizio.
Durante questa situazione senza precedenti, abbiamo protetto i nostri dipendenti, sanificato gli edifici e le flotte aziendali, fornito dispositivi di protezione individuale e ridotto la presenza fisica negli uffici postali, nei centri di smistamento e di distribuzione. Per la maggior parte del personale della sede centrale è stato attivato il lavoro agile, raccogliendo i benefici dei nostri pregressi investimenti in IT.
I nostri leali clienti hanno continuato a beneficiare di servizi senza interruzione. Abbiamo adottato misure importanti per proteggerli, sfruttando il nostro modello esclusivo di distribuzione multicanale, composto da uffici postali, reti terze e dalla nostra piattaforma digitale.
Continuiamo in tal modo a coinvolgere i clienti in modi diversi, ma complementari, in tutti i segmenti in cui operiamo.
Abbiamo supportato le nostre comunità, anche con iniziative sociali dedicate, collaborando con le istituzioni.
Nel corso della sua storia, Poste Italiane è sempre stata presente per i propri clienti e per la comunità. Durante questa crisi abbiamo continuato a supportare tutti i nostri stakeholder, rafforzando la nostra reputazione. Poste è un operatore di sistema; il nostro ruolo è diventato più importante e questo si tradurrà in un business più forte e sostenibile. Insieme, saremo all'altezza della sfida."
Mercoledì 13 maggio 2020 - 14:00 CEST
Poste Italiane: Risultati di Gruppo Q1 2020 - Webcast
Italy: +39 06 8750 0896 (Conference ID 1854327)
Per maggiori informazioni: Poste Italiane S.p.A Investor Relations Tel. +39 06 5958 4716 Mail: [email protected]
Poste Italiane S.p.A. Media Relations Tel. +39 06 5958 2097 Mail: [email protected]
| SINTESI DEI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI CONSOLIDATI | ||
|---|---|---|
| -- | -------------------------------------------------------- | -- |
| milioni di euro | 1° trimestre 2019 |
1° trimestre 2020 |
D% |
|---|---|---|---|
| GRUPPO | |||
| Ricavi | 2.842 | 2.755 | -3,0% |
| Ricavi normalizzati | 2.569 | 2.456 | -4,4% |
| Risultato Operativo (EBIT) | 617 | 441 | -28,6% |
| Risultato Operativo (EBIT) normalizzato | 351 | 211 | -40,0% |
| Utile Netto | 439 | 306 | -30,2% |
| Utile Netto normalizzato | 247 | 143 | -42,2% |
| SERVIZI DI CORRISPONDENZA, PACCHI E DISTRIBUZIONE | |||
| Ricavi da terzi | 880 | 771 | -12,4% |
| Risultato Operativo (EBIT) | 148 | (36) | n.s. |
| Risultato Operativo (EBIT) normalizzato | (53) | (221) | n.s. |
| Utile Netto | 101 | (31) | n.s. |
| SERVIZI DI PAGAMENTO E MOBILE1 | |||
| Ricavi da terzi | 140 | 165 | +18,4% |
| Risultato Operativo (EBIT) | 57 | 6 7 |
+18,2% |
| Utile Netto | 42 | 5 1 |
+21,4% |
| SERVIZI FINANZIARI | |||
| Ricavi da terzi | 1.485 | 1.464 | -1,4% |
| Ricavi normalizzati | 1.212 | 1.165 | -3,8% |
| Risultato Operativo (EBIT) | 261 | 223 | -14,8% |
| Risultato Operativo (EBIT) normalizzato | 196 | 176 | -10,0% |
| Utile Netto | 190 | 155 | -18,4% |
| Utile Netto normalizzato | 142 | 123 | -13,2% |
| SERVIZI ASSICURATIVI | |||
| Ricavi da terzi | 337 | 355 | +5,1% |
| Risultato Operativo (EBIT) | 151 | 187 | +24,0% |
| Utile Netto | 105 | 131 | +24,1% |
| *** Oltre agli indicatori finanziari previsti dagli IFRS, Poste Italiane utilizza alcuni indicatori alternativi di performance, con lo scopo di fornire una rappresentazione più̀ chiara dei risultati economici finanziari. Il significato e la composizione di tali indicatori sono descritti nel Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2020, conformemente alle Linee Guida ESMA/2015/1415 del 5 ottobre 2015. Lo Stato Patrimoniale consolidato, il prospetto dell'utile/perdita di periodo consolidato e il rendiconto finanziario del Gruppo Poste Italiane sono allegati al presente comunicato |
|||
| *** |
CORRISPONDENZA, PACCHI E DISTRIBUZIONE - RICAVI DA CORRISPONDENZA E DA PACCHI NEL SEGMENTO B2B IMPATTATI DAL LOCKDOWN. ACCELERAZIONE DEI RICAVI DA PACCHI B2C, CHE RAGGIUNGONO PICCHI DI VOLUMI RECORD
| milioni di euro | 1° trimestre 2019 |
1° trimestre 2020 |
D% |
|---|---|---|---|
| RICAVI DA TERZI | 880 | 771 | -12,4% |
| RICAVI INFRASETTORIALI | 1.331 | 1.260 | -5,4% |
| TOTALE RICAVI | 2.211 | 2.031 | -8,1% |
| RISULTATO OPERATIVO (EBIT) | 148 | (36) | n.s. |
| RISULTATO OPERATIVO (EBIT) NORMALIZZATO | (53) | (221) | n.s. |
| Margine operativo (%) | 6,7% | -1,8% | - |
| RISULTATO NETTO | 101 | (31) | n.s. |
| KPI's | |||
| Volumi Corrispondenza (milioni) | 717 | 614 | -14,4% |
| Pacchi consegnati tramite portalettere (milioni) | 12 | 1 4 |
+15,3% |
| Volumi Pacchi (milioni) | 35 | 3 8 |
+9,7% |
| Ricavi B2C (milioni di euro) | 86 | 108 | +26,3% |
| I ricavi da corrispondenza sono in calo del 19,2% su base annua, a causa della riduzione delle attività decisa dall'azienda durante l'emergenza Covid-19, per salvaguardare i dipendenti e i cittadini, dando priorità alla consegna dei pacchi in risposta alle esigenze urgenti dei clienti. La spedizione di corrispondenza da utility e banche, temporaneamente sospesa, è ripresa in aprile. |
|||
| I ricavi dei pacchi sono aumentati del 5% nel primo trimestre dell'anno con una crescita del comparto B2C determinata dall'e-commerce del 26,3% a € 108,2 milioni. I volumi dei pacchi sono aumentati, nel trimestre, del 9,7% a 38 milioni, sostenuti da una crescita del 22% della consegna di pacchi B2C. I volumi B2C sono stati supportati da una crescente attività di e commerce, tra cui flussi in entrata dalla Cina in forte aumento dall'inizio di marzo, contribuendo in tal modo alla diversificazione della base clienti. Nel mese di aprile sono stati raggiunti picchi record comparabili a quelli normalmente registrati durante il Black Friday e il periodo natalizio. |
|||
| Il risultato operativo della Strategic Business Unit è sceso a € -36 milioni (€ 148 milioni nel |
***
| milioni di euro | 1° trimestre 2019 |
1° trimestre 2020 |
D% |
|---|---|---|---|
| RICAVI DA TERZI | 140 | 165 | +18,4% |
| Pagamenti con carte | 7 5 |
8 4 |
+11,8% |
| Altri pagamenti | 1 3 |
1 3 |
-0,5% |
| Servizi Telecom | 5 2 |
6 9 |
+32,6% |
| RICAVI INFRASETTORIALI | 9 6 |
9 0 |
-5,9% |
| TOTALE RICAVI | 235 | 255 | +8,5% |
| RISULTATO OPERATIVO (EBIT) | 5 7 |
6 7 |
+18,2% |
| Margine operativo (%) | 24,2% | 26,3% | - |
| RISULTATO NETTO | 4 2 |
5 1 |
+21,4% |
| KPI's | |||
| Carte Postepay (milioni) | 21,2 | 21,0 | -0,8% |
| di cui Postepay Evolution (milioni) | 6,6 | 7,0 | +5,6% |
| Totale transazioni (miliardi) | 0,3 | 0,4 | +8,6% |
| di cui transazioni eCommerce (milioni) | 55,8 | 81,4 | +46,1% |
| SIM e linea fissa (milioni) | 4,2 | 4,5 | +5,8% |
| e-Wallets digitali (milioni) | 3,1 | 5,9 | +88,5% |
I dati del 1 trim 2019 includono la componente Digital confluita nel corso del 2020 nella Strategic Business Unit Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione
I ricavi della Strategic Business Unit Pagamenti e Mobile sono aumentati del 18,4% anno su anno a € 165 milioni nel primo trimestre del 2020, migliori rispetto ai nostri competitor, grazie alle iniziative commerciali di successo lanciate nel 2019.
I ricavi da pagamenti con carta sono aumentati dell'11,8% a € 84 milioni, trainati da maggiori volumi di transazioni e da una quota maggiore di carte Postepay Evolution, che incorpora margini più elevati.
La validità della nostra infrastruttura digitale per i pagamenti risulta confermata e ci aspettiamo un'accelerazione dei trend, come già previsto nel Piano Strategico Deliver 2022.
I ricavi da servizi Telco sono aumentati su base annua di un solido 32,6%, in un contesto di mercato caratterizzato da una fase di rallentamento, grazie ad una clientela fidelizzata con successo tramite iniziative commerciali mirate.
Il risultato operativo della Strategic Business Unit è pari a € 67 milioni, in crescita del 18,2% su base annua.
| milioni di euro | 1° trimestre 2019 |
1° trimestre 2020 |
D% |
|---|---|---|---|
| RICAVI DA TERZI | 1.485 | 1.464 | -1,4% |
| RICAVI DA TERZI NORMALIZZATI | 1.212 | 1.165 | -3,8% |
| RICAVI INFRASETTORIALI | 193 | 166 | -14,0% |
| TOTALE RICAVI | 1.678 | 1.630 | -2,8% |
| RISULTATO OPERATIVO (EBIT) | 261 | 223 | -14,8% |
| RISULTATO OPERATIVO (EBIT) NORMALIZZATO | 196 | 176 | -10,0% |
| Margine operativo (%) | 15,6% | 13,7% | - |
| RISULTATO NETTO | 190 | 155 | -18,4% |
| RISULTATO NETTO NORMALIZZATO | 142 | 123 | -13,2% |
| KPI's | |||
| Masse gestite (TFA) (miliardi di euro) * | 536 | 539 | +0,5% |
| Conti Correnti (Giacenza media del periodo) (milioni di euro) | 61,2 | 64,3 | +5,0% |
| Risparmio Postale (valore medio) (milioni di euro) | 312,4 | 315,9 | +1,1% |
| Raccolta Netta Risparmio Postale (milioni di euro) | (1.760) | 1.250 | n.s. |
| Plusvalenze/minusvalenze latenti (milioni di euro) | (3.093) | (2.224) | +28,1% |
| Prodotti Venduti (milioni) | 2,3 | 1,8 | -21,6% |
SERVIZI FINANZIARI - INIZIATIVE COMMERCIALI RINNOVATE PER ADATTARE IL MODELLO DI SERVIZIO ALLA "NUOVA NORMALITÀ"
***
* i dati della colonna 1 trim 2019 si riferiscono al 31 dicembre 2019
I ricavi del settore sono diminuiti dell'1,4% a € 1,46 miliardi nel primo trimestre, con il lockdown che ha impattato in modo importante le attività di consulenza sul risparmio postale, prodotti assicurativi, fondi comuni e distribuzione di prestiti personali e mutui.
Le commissioni da distribuzione del risparmio postale si sono ridotte del 4% a causa di un minor numero di buoni postali a campagna collocati a marzo.
Gli interessi attivi sono rimasti sostanzialmente stabili su base annua, grazie a volumi medi più elevati che hanno compensato la flessione dei rendimenti.
Le commissioni sulle transazioni sono diminuite del 7,4% rispetto al primo trimestre del 2019, principalmente a causa di una marcata riduzione nei pagamenti di bollettini.
Le plusvalenze nette ammontano a € 234 milioni nel primo trimestre dell'anno.
Le commissioni da risparmio gestito rimangono stabili su base annua, grazie alle commissioni di gestione ricorrenti. Lo stock del gestito ammonta a € 8,3 miliardi a marzo, evidenziando una limitata contrazione (-7.8% rispetto a dicembre 2019) in un mercato volatile, grazie a un mix bilanciato con ridotta esposizione all'azionario.
Il totale delle masse gestite (Total Financial Assets - TFA) ha raggiunto € 539 miliardi (in aumento di € 2,6 miliardi da dicembre 2019) a seguito di una maggiore raccolta netta retail di € 5,7 miliardi. La raccolta netta totale è stata di € 6,4 miliardi.
I clienti hanno confermato la loro fiducia nel nostro brand, mostrando una maggiore preferenza per i prodotti a maggiore liquidità, come depositi e libretti postali.
La Strategic Business Unit dei Servizi Finanziari si sta preparando per la "nuova normalità", concentrandosi sulla distribuzione di prodotti di finanziamento come i prestiti e mutui, il cui assorbimento di capitale ed il rischio di credito restano a carico del produttore, facendo leva sui servizi di consulenza da remoto, lanciati a maggio, per fornire soluzioni rapide e su misura alle esigenze dei nostri clienti, che vanno da prodotti di protezione a quelli di investimento.
Il risultato operativo della Strategic Business Unit è pari a € 223 milioni (-14.8% rispetto al primo trimestre del 2019).
***
SERVIZI ASSICURATIVI - BUSINESS RESILIENTE, CON VOLUMI IN CRESCITA A/A CHE CONTROBILANCIANO LA RIDOTTA ATTIVITÀ COMMERCIALE NEL MESE DI MARZO
| milioni di euro | 1° trimestre 2019 |
1° trimestre 2020 |
D% |
|---|---|---|---|
| RICAVI DA TERZI | 337 | 355 | +5,1% |
| Vita + Fondi Individuali Pensionistici | 300 | 319 | +6,1% |
| Danni | 3 7 |
3 6 |
-3,7% |
| RICAVI INFRASETTORIALI | 0 | 0 | -85,7% |
| TOTALE RICAVI | 338 | 355 | +5,0% |
| RISULTATO OPERATIVO (EBIT) | 151 | 187 | +24,0% |
| Margine operativo (%) | 44,7% | 52,8% | - |
| RISULTATO NETTO | 105 | 131 | +24,1% |
| KPI's | |||
| Premi Lordi (milioni di euro) | 5.989 | 4.599 | -23,2% |
| Premi Lordi - Vita + Fondi Individuali Pensionistici (milioni di euro) |
5.910 | 4.522 | -23,5% |
| Premi Lordi - Danni (milioni di euro) | 7 9 |
7 7 |
-3,0% |
I ricavi del settore dei servizi assicurativi sono cresciuti del 5,1% su base annua a € 355 milioni. I ricavi del Ramo Vita sono aumentati del 6,1%, grazie a masse gestite in crescita e migliore redditività dei prodotti rispetto allo scorso anno. Ciò è dovuto alla raccolta positiva e ai prodotti a maggiore redditività venduti nel 2019, come i prodotti assicurativi multiramo, che hanno più che compensato le minori commissioni a fronte, dovute alla limitata attività commerciale a marzo.
In futuro, nel Ramo Vita ci focalizzeremo sui prodotti multiramo, caratterizzati da un'esposizione graduale al rischio, che sono stati già distribuiti con successo nel mese di febbraio. Nel Ramo Danni le maggiori esigenze di protezione dei nostri clienti saranno gestite con la nostra offerta modulare, che ha già ricevuto un feedback positivo quando è stata lanciata, una settimana prima del lockdown.
Il risultato operativo del primo trimestre ha raggiunto € 187 milioni (+24% su base annua).
Alla fine di marzo 2020 il coefficiente di solvibilità (Solvency II Ratio) del gruppo Poste Vita si è attestato al 226%, in crescita rispetto al 214% del primo trimestre del 2019 (276% a fine 2019). La riduzione dei tassi risk-free, l'allargamento dello spread BTP-Bund e degli spread dei titoli corporate e high-yield hanno influito negativamente sul coefficiente, con un effetto di mitigazione determinato dal Currency Volatility Adjustment. Le misure transitorie forniscono ulteriori 33 p.p. per far fronte alla volatilità del mercato. Il coefficiente è al di sopra dell'ambizione manageriale del 200% lungo il ciclo di piano.
L'emergenza sanitaria in corso, legata alla diffusione del Covid-19, influirà in maniera decisa sull'evoluzione del contesto economico e sociale dei prossimi mesi e ad oggi non è possibile delineare con precisione quella che sarà la "nuova normalità"; ciò rende impossibile effettuare realistiche previsioni sull'evoluzione economica e finanziaria del Gruppo nel corso del 2020.
Nell'emergenza sanitaria e umanitaria che il Covid-19 ha rappresentato in questi mesi, la priorità del Gruppo è stata fin da subito quella di tutelare la salute dei propri dipendenti e della clientela, supportando le comunità e le Istituzioni nazionali nella gestione della crisi, garantendo un livello continuativo di servizi di pubblica utilità su scala nazionale. L'ingente sforzo organizzativo ed economico effettuato nel mese di marzo ha consentito al Gruppo di adeguare la rete degli uffici postali e del recapito ai nuovi standard di sicurezza, spesso anticipando le indicazioni del Governo, a garanzia della continuità operativa per l'Azienda, che ha costituito e costituisce un asset per le istituzioni nella gestione dell'emergenza e ha affermato Poste Italiane come un punto di riferimento per tutte le aziende nazionali in quella che sarà la "nuova normalità".
Poste Italiane ha affrontato la crisi ed è pronta ad affrontare il nuovo contesto facendo leva sulle sue caratteristiche di azienda sistemica, dorsale fondamentale per la continuità operativa del Paese, soprattutto nei momenti di emergenza.
Il business model diversificato evidenzia segmenti penalizzati dal lockdown, ma anche segmenti in ascesa, come i pacchi, dove la domanda ha ricevuto un forte stimolo dagli ordini dell'e-commerce. La digital properties del Gruppo (sito internet e APP) e le reti terze, assicurano il servizio anche fuori dagli uffici postali. La capacità di generare cassa è rimasta solida e la posizione finanziaria netta ampiamente positiva. Poste ha affrontato l'emergenza partendo da una situazione di indebitamento finanziario estremamente contenuto e, conseguentemente, previsioni di uscite finanziarie limitate per il biennio 2020/21. Rimane allora ampia la capacità di ricorrere all'indebitamento attingendo alle linee di credito in essere, in larga parte ancora inutilizzate.
BancoPosta e Poste Vita godono di un elevato livello di solidità patrimoniale, come dimostrato dal CET1 di BancoPosta e dal Solvency Ratio del Gruppo Assicurativo. Il business model di BancoPosta, i cui impieghi sono limitati alla sottoscrizione di Titoli di Stato, si dimostra resiliente alle fluttuazioni di rischio di credito, oltre che capital light.
Per quanto attiene il segmento Posta, Pacchi e Distribuzione, l'emergenza ha determinato una brusca accelerazione verso il futuro, sebbene sulla base di trend già delineati: il calo della corrispondenza e la crescita dei pacchi legati all'e-commerce, con particolare riferimento al segmento "inbound" dalla Cina, dove il Gruppo, grazie alle iniziative internazionali messe in atto nel tempo, ha già un robusto posizionamento di mercato.
Nell'ambito dei Servizi Finanziari, il Gruppo continuerà a supportare le Istituzioni, anche concordando pro-attivamente l'implementazione di tutte le misure utili alla gestione dell'emergenza, così come già fatto nel mese di marzo per il pagamento anticipato delle pensioni. Il Gruppo sta inoltre adeguando il proprio modello di go to market agli standard della "nuova normalità", e intende lanciare nel secondo trimestre dell'anno un modello di consulenza "a distanza" per il collocamento di polizze Vita e, previa implementazione dei necessari adeguamenti normativi, anche del risparmio postale. Tale opzione, opportunamente affiancata alla consulenza in ufficio postale, rappresenta una alternativa per le fasce di clientela più esposte al rischio e per le quali è opportuno limitare la presenza in ufficio postale. Poste Italiane, inoltre, in partnership con un primario istituto bancario, offre ai clienti con accredito dello stipendio la possibilità di ricevere in anticipo, senza costi aggiuntivi, le indennità di cassa integrazione guadagni ordinaria e in deroga, nonché l'assegno ordinario del FIS, previsti per eventi riconducibili all'emergenza epidemiologica da Covid-19, dagli artt. da 19 a 22, D.L. n. 18 del 17 marzo 2020.
I Servizi Assicurativi punteranno sull'offerta multi-ramo, ampliandone la gamma attraverso il lancio di una polizza con limitata e graduale esposizione al rischio, con l'obiettivo di salvaguardare la redditività dell'investimento dei nostri clienti dalla volatilità di mercato, particolarmente marcata nel mese di marzo.
Anche nel segmento Pagamenti e Mobile si prevede di accelerare la naturale evoluzione
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dell'offerta verso soluzioni full digital: nel corso del secondo quarter sarà possibile richiedere la Postepay Evolution on-line, con il successivo recapito della carta a domicilio, mentre nel secondo semestre del 2020 sarà lanciata una carta prepagata interamente digitale, che potrà essere richiesta da App Postepay e quindi messa a disposizione e utilizzata mediante e-wallet.
Sul fronte dei costi e degli investimenti, il Gruppo ha attivato un ampio e attento programma di riduzione e revisione, con l'obiettivo principale di ottenere risparmi strutturali di medio e lungo termine e di ripensare alla propria progettualità in un'ottica nuova. Inoltre, nel medesimo senso, durante il mese di aprile il Gruppo ha sospeso tutte le spese per consulenze e prestazioni professionali. Nella stessa ottica si inquadra la decisione assunta di decurtare del 50% la percentuale del bonus 'MBO 2020' attribuibile a tutto il management (oltre 1.300 beneficiari).
Nell'emergenza il Gruppo ha attivato in tempi record lo smart working per tutte le risorse applicate ad attività compatibili (oltre 15.000). Questa misura rimarrà confermata per i prossimi mesi e sono in corso approfondimenti per renderla una parte integrante del modo di lavorare in Poste Italiane, a beneficio e supporto dei dipendenti, con impatti positivi sulla produttività e disciplina dei costi.
Poste Italiane, in linea con gli orientamenti pubblicati il 5 ottobre 2015 dall'European Securities and Markets Authority (ESMA/2015/1415), presenta in questo Resoconto, in aggiunta ai dati economico-patrimoniali e finanziari previsti dagli International Financial Reporting Standards (IFRS), alcuni indicatori da questi ultimi derivati, che forniscono al management un ulteriore parametro per la valutazione delle performance conseguite dal Gruppo. Gli indicatori alternativi di performance utilizzati sono:
EBIT (Earning before interest and taxes) - indicatore che evidenzia il risultato prima degli effetti della gestione finanziaria e di quella fiscale.
EBIT margin - rappresenta un indicatore della performance operativa ed è calcolato come rapporto tra il Margine Operativo (EBIT) e i Ricavi Totali. Tale indicatore è anche presentato distintamente per ciascuna Strategic Business Unit.
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA DEL GRUPPO - è la somma delle Attività finanziarie, della Cassa e Depositi BancoPosta, delle Disponibilità liquide e mezzi equivalenti, delle Riserve tecniche assicurative (esposte al netto delle Riserve tecniche a carico dei riassicuratori) e delle Passività finanziarie. Tale indicatore è anche presentato distintamente per ciascuna Strategic Business Unit.
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA DELLA STRATEGIC BUSINESS UNIT CORRISPONDENZA, PACCHI E DISTRIBUZIONE è la somma delle voci di seguito elencate, esposte secondo lo schema raccomandato dall'ESMA European Securities and Markets Authority (documento n. 319 del 2013): Passività finanziarie al netto dei rapporti intersettoriali, Attività finanziarie correnti al netto dei rapporti intersettoriali, Disponibilità liquide e mezzi equivalenti.
EBIT E UTILE NETTO NORMALIZZATI - per consentire una migliore valutazione e una maggiore comparabilità dei dati, di seguito viene riportata la riconciliazione tra EBIT e Utile netto Reported ed EBIT e Utile netto Normalizzato.
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| Dati in milioni di euro | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| 1° trimestre 1° trimestre 2019 2020 |
D% | ||||
| RICAVI REPORTED | 2.842 | 2.755 | -3,0% | ||
| GROSS CAPITAL GAINS | 261 | 291 | |||
| Azioni VISA (Valutazione al FV ex IFRS 9/variazioni FV derivato) | 12 | 8 | |||
| RICAVI NORMALIZZATI | 2.569 | 2.456 | -4,4% | ||
| COSTI REPORTED | 2.225 | 2.315 | +4,0% | ||
| MINUSVALENZE SU GROSS CAPITAL GAINS | 0 | 57 | |||
| EARLY RETIREMENT | 3 | 1 | |||
| Azioni VISA (Valutazione al FV ex IFRS 9/variazioni FV derivato) | 4 | 11 | |||
| COSTI NORMALIZZATI | 2.218 | 2.246 | +1,3% | ||
| EBIT REPORTED | 617 | 441 | -28,6% | ||
| EBIT NORMALIZZATO | 351 | 211 | -40,0% | ||
| RISULTATO NETTO REPORTED | 439 | 306 | -30,2% | ||
| RISULTATO NETTO NORMALIZZATO | 247 | 143 | -42,2% |
| CORRISPONDENZA, PACCHI & DISTRIBUZIONE |
PAGAMENTI E MOBILE |
SERVIZI FINANZIARI | SERVIZI ASSICURATIVI |
Rettifiche ed Elisioni | TOTALE | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 31 Marzo 2020 | ||||||
| Passività finanziarie | 3.488 | 5.863 | 90.001 | 325 | (8.115) | 91.562 |
| Riserve tecniche assicurative | 0 | 0 | 0 | 136.584 | 0 | 136.584 |
| Attività finanziarie | (1.377) | (6.107) | (84.984) | (137.236) | 7.373 | (222.331) |
| Riserve tecniche a carico dei riassicuratori |
0 | 0 | 0 | -55 | 0 | (55) |
| Cassa e depositi BancoPosta | 0 | 0 | (4.622) | 0 | 0 | (4.622) |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti |
(1.321) | (29) | (1.789) | (2.345) | 730 | (4.754) |
| Posizione finanziaria netta* | 790 | (273) | (1.394) | (2.727) | (12) | (3.616) |
| Saldo al 31 Dicembre 2019 | ||||||
| Passività finanziarie | 3.061 | 5.539 | 78.219 | 295 | (7.598) | 79.516 |
| Riserve tecniche assicurative | 0 | 0 | 0 | 140.261 | 0 | 140.261 |
| Attività finanziarie | (1.395) | (5.645) | (77.078) | (141.936) | 7.120 | (218.934) |
| Riserve tecniche a carico dei riassicuratori |
0 | 0 | 0 | (58) | 0 | (58) |
| Cassa e depositi BancoPosta | 0 | 0 | (4.303) | 0 | 0 | (4.303) |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti |
(851) | (96) | (518) | (1.161) | 477 | (2.149) |
| Posizione finanziaria netta* | 815 | (202) | (3.680) | (2.599) | (1) | (5.667) |
* Posizione finanziaria netta: (Surplus) / Debito netto
| (milioni di euro) | ||
|---|---|---|
| ATTIVO | 31 marzo 2020 | 31 dicembre 2019 |
| Attività non correnti | ||
| Immobili, impianti e macchinari Investimenti immobiliari |
1.971 43 |
2.015 44 |
| Attività immateriali | 644 | 648 |
| Attività per diritti d'uso | 1.222 | 1.254 |
| Partecipazioni valutate con il metodo del Patrimonio netto | 613 | 617 |
| Attività finanziarie | 189.457 | 194.207 |
| Crediti commerciali | 5 | 5 |
| Imposte differite attive | 1.770 | 1.199 |
| Altri crediti e attività | 3.636 | 3.729 |
| Riserve tecniche a carico dei riassicuratori Totale |
55 199.416 |
58 203.776 |
| Attività correnti | ||
| Rimanenze | 144 | 140 |
| Crediti commerciali | 2.815 | 2.166 |
| Crediti per imposte correnti Altri crediti e attività |
58 826 |
52 938 |
| Attività finanziarie | 32.874 | 24.727 |
| Cassa e depositi BancoPosta | 4.622 | 4.303 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 4.754 | 2.149 |
| Totale | 46.093 | 34.475 |
| TOTALE ATTIVO | 245.509 | 238.251 |
| PATRIMONIO NETTO E PASSIVO | 31 marzo 2020 | 31 dicembre 2019 |
| Patrimonio netto | ||
| Capitale sociale | 1.306 | 1.306 |
| Riserve | 1.345 | 2.646 |
| Azioni proprie | (40) | (40) |
| Risultati portati a nuovo | 6.109 | 5.786 |
| Totale Patrimonio netto di Gruppo | 8.720 | 9.698 |
| Patrimonio netto di terzi | 1 | - |
| Totale | 8.721 | 9.698 |
| Passività non correnti | ||
| Riserve tecniche assicurative | 136.584 | 140.261 |
| Fondi per rischi e oneri | 498 | 501 |
| Trattamento di fine rapporto | 1.065 | 1.135 |
| Passività finanziarie | 16.038 | 13.964 |
| Imposte differite passive | 978 | 887 |
| Altre passività | 1.495 | 1.525 |
| Totale | 156.658 | 158.273 |
| Passività correnti | ||
| Fondi per rischi e oneri | 777 | 717 |
| Debiti commerciali | 1.557 | 1.627 |
| Debiti per imposte correnti | 382 | 274 |
| Altre passività | 1.890 | 2.110 |
| Passività finanziarie | 75.524 | 65.552 |
| Totale | 80.130 | 70.280 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO | 245.509 | 238.251 |
| (milioni di euro) | ||
|---|---|---|
| I Trimestre 2020 |
I Trimestre 2019 |
|
| Ricavi da corrispondenza, pacchi e altro | 771 | 880 |
| Ricavi da pagamenti e mobile | 165 | 140 |
| Ricavi da servizi finanziari | 1.464 | 1.484 |
| Ricavi da servizi assicurativi al netto delle variazioni delle riserve tecniche e oneri relativi a sinistri |
355 | 338 |
| Premi assicurativi | 4.576 | 5.952 |
| Proventi derivanti da operatività assicurativa | 738 | 1.751 |
| Variazione riserve tecniche assicurative e oneri relativi a sinistri | (2.589) | (7.304) |
| Oneri derivanti da operatività assicurativa | (2.370) | (61) |
| Ricavi netti della gestione ordinaria | 2.755 | 2.842 |
| Costi per beni e servizi | 569 | 528 |
| Oneri derivanti da operatività finanziaria | 84 | 13 |
| Costo del lavoro | 1.404 | 1.438 |
| Ammortamenti e svalutazioni | 203 | 188 |
| Incrementi per lavori interni | (8) | (5) |
| Altri costi e oneri | 48 | 53 |
| Rettifiche/(riprese) di valore su strumenti di debito, crediti e altre attività | 14 | 10 |
| Risultato operativo e di intermediazione | 441 | 617 |
| Oneri finanziari | 23 | 23 |
| Proventi finanziari | 25 | 25 |
| Rettifiche/(riprese) di valore su attività finanziarie | - | - |
| Proventi/(Oneri) da valutazione di partecipazioni con il metodo del Patrimonio netto |
4 | 4 |
| Risultato prima delle imposte | 447 | 623 |
| Imposte sul reddito | 141 | 184 |
| UTILE DEL PERIODO | 306 | 439 |
| di cui Quota Gruppo | 306 | 439 |
| di cui Quota di spettanza di Terzi | - | - |
| Utile per azione | 0,236 | 0,338 |
|---|---|---|
| Utile diluito per azione | 0,236 | 0,338 |
| (milioni di euro) | |||
|---|---|---|---|
| I Trimestre 2020 |
I Trimestre 2019 |
||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti netti non vincolati all'inizio del periodo | 1.265 | 1.639 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti netti non vincolati all'inizio del periodo | 884 | 1.556 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo | 2.149 | 3.195 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo | 2.149 | 3.195 | |
| Risultato del periodo | 306 | 439 | |
| Ammortamenti e svalutazioni | 203 | 188 | |
| Perdite e svalutazioni /(Recuperi) su crediti | 14 | 8 | |
| (Plusvalenze)/Minusvalenze per disinvestimenti | (1) | - | |
| (Incremento)/Decremento Rimanenze | (3) | (2) | |
| (Incremento)/Decremento Crediti e Altre attività | (500) | (541) | |
| Incremento/(Decremento) Debiti e Altre passività | (181) | (54) | |
| Variazioni dei fondi rischi e oneri | 58 | 16 | |
| Variazione del Trattamento fine rapporto e Fondo di quiescenza | (46) | (48) | |
| Differenza ratei su oneri e proventi finanziari (correzione per cassa) | 14 | 14 | |
| Altre variazioni | 39 | 30 | |
| Flusso di cassa netto da/(per) attività operativa non finanziaria | [a] | (97) | 50 |
| Incremento/(Decremento) passività da operatività finanziaria, pagamenti e monetica, assicurativa | 9.842 | 5.503 | |
| Liquidità netta generata / (assorbita) dalle attività finanziarie da operatività finanziaria, pagamenti e monetica, assicurativa | (7.699) | (7.753) | |
| (Proventi)/Oneri e altre componenti non monetarie | 881 | (2.006) | |
| Incremento/(Decremento) delle riserve tecniche assicurative nette | (712) | 2.905 | |
| Liquidità generata /(assorbita) da attività/passività finanziarie dell'operatività finanziaria, pagamenti e monetica, assicurativa | [b] | 2.312 | (1.351) |
| Flusso di cassa netto da/(per) attività operativa | [c]=[a+b] | 2.215 | (1.301) |
| Investimenti: | |||
| Immobili, impianti e macchinari, Inv.immob.ri ed attività immateriali | (97) | (65) | |
| Partecipazioni | - | (1) | |
| Altre attività finanziarie | - | (50) | |
| Disinvestimenti: | |||
| Immobili, impianti e macchinari, inv.immob.ri, attività immateriali ed attività destinate alla vendita Altre attività finanziarie |
1 6 |
- 25 |
|
| Flusso di cassa netto da/(per) attività di investimento | [d] | (90) | (91) |
| Assunzione/(Rimborso) di debiti finanziari | 479 | (71) | |
| (Acquisto)/Cessione azioni proprie | - | (40) | |
| Altre operazioni con azionisti di minoranza | 1 | - | |
| Flusso di cassa da/(per) attività di finanziamento e operazioni con gli azionisti | [e] | 480 | (111) |
| Flusso delle disponibilità liquide | [f]=[c+d+e] | 2.605 | (1.503) |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo | 4.754 | 1.692 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo | 4.754 | 1.692 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti vincolati alla fine del periodo | (2.736) | (1.264) | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti netti non vincolati alla fine del periodo | 2.018 | 428 |
* * *
Poste Italiane presenta la propria informativa finanziaria trimestrale su base volontaria, attraverso una rappresentazione del proprio business sintetica e focalizzata sulle informazioni rilevanti nel rispetto di quanto consentito dalla Delibera Consob n. 19770 del 26 ottobre 2016 che attribuisce facoltà agli emittenti quotati, aventi l'Italia come Stato membro d'origine, di comunicare al pubblico, su base volontaria, informazioni finanziarie periodiche aggiuntive ulteriori rispetto alle relazioni finanziarie annuali e semestrali.
Il Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2020 sarà pubblicato entro il 15 maggio 2020 e messo a disposizione del pubblico presso la sede sociale, sul sito internet della Società (www.posteitaliane.it), presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket Storage" (www.emarkestorage.com), nonché depositato presso la società di gestione del mercato Borsa Italiana S.p.A. (www.borsaitaliana.it).
* * *
ll sottoscritto, Alessandro Del Gobbo, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili del Gruppo Poste Italiane
ai sensi dell'art. 154-bis comma 2 del Testo Unico della Finanza del 24 febbraio 1998 che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Il documento contiene una sintesi di informazioni finanziarie che non dovrebbero essere considerate un sostituto del Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2020 del Gruppo Poste Italiane.
Roma, 13 maggio 2020
Questo documento contiene alcune dichiarazioni previsionali, che riflettono le attuali opinioni del management di Poste Italiane in merito ad eventi futuri e alle prestazioni finanziarie e operative della Società e del Gruppo.
Tali dichiarazioni previsionali sono rese alla data del presente documento e si basano su aspettative attuali, ipotesi ragionevoli e proiezioni su eventi futuri e sono, pertanto, soggette a rischi e incertezze. I futuri ed effettivi risultati e prestazioni potrebbero infatti materialmente differire da quanto espresso o implicito in questa presentazione, a causa di diversi fattori, molti dei quali al di fuori della capacità di Poste Italiane di prevedere, controllare o stimare con precisione, ivi inclusi, senza pretesa di completezza, cambiamenti del quadro legislativo e regolamentare, sviluppi del mercato, fluttuazioni dei prezzi e altri rischi e incertezze, quali, a titolo esemplificativo, rischi derivanti dalla recente pandemia da Covid-19 e dalle misure restrittive adottate da ciascuna Nazione per farvi fronte.
Le dichiarazioni previsionali contenute nel presente documento non costituiscono una garanzia sulle prestazioni future e, pertanto, si avverte di non fare indebito affidamento su di esse.
La guidance sul 2020 si basa su quanto è stato annunciato in data 6 marzo 2020 e, pertanto, non tiene in considerazione gli impatti della pandemia da Covid-19 e dalle misure restrittive adottate da ciascuna Nazione per farvi fronte.
Questo documento non costituisce una raccomandazione relativa ai titoli della Società, non contiene un'offerta di vendita o nessuna sollecitazione all'offerta di acquisto di titoli emessi da Poste Italiane o da una qualsiasi delle sue società del Gruppo o altre forme di attività, prodotti o servizi finanziari.
Fatto salvo quanto richiesto dalla normativa vigente, Poste Italiane nega qualsiasi intenzione o obbligo di aggiornare o rivedere le dichiarazioni previsionali contenute nel presente documento per riflettere eventi o circostanze successive alla data del medesimo.
Questo documento include informazioni finanziarie di sintesi e non deve essere considerato un sostituto del bilancio completo di Poste Italiane.
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