AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Poste Italiane

Earnings Release Nov 12, 2020

4431_10-q_2020-11-12_16e6a2a8-2a6b-411f-834c-260fb2c97945.pdf

Earnings Release

Open in Viewer

Opens in native device viewer

Informazione
Regolamentata n.
1130-47-2020
Data/Ora Ricezione
12 Novembre 2020
06:20:13
MTA
Societa' : POSTE ITALIANE
Identificativo
Informazione
Regolamentata
: 139121
Nome utilizzatore : POSTEN03 - Fabio Ciammaglichella
Tipologia : REGEM
Data/Ora Ricezione : 12 Novembre 2020 06:20:13
Data/Ora Inizio
Diffusione presunta
: 12 Novembre 2020 06:20:14
Oggetto : Poste Italiane: risultati 3Q&9M2020
Testo del comunicato

Vedi allegato.

POSTE ITALIANE:

SOLIDI RISULTATI DEL TERZO TRIMESTRE 2020 CON L'UTILE NETTO PARI A € 353 MILIONI, +10,3% A/A

RISULTATO OPERATIVO (EBIT) DEL TERZO TRIMESTRE PARI A € 479 MILIONI (+4,2% A/A) TORNATO A CRESCERE, A CONFERMA DI UN MODELLO DI BUSINESS RESILIENTE IN TUTTI I SEGMENTI

ACCONTO SUL DIVIDENDO DI € 0,162 (+5% A/A) RELATIVO AI RISULTATI 2020

I RICAVI DA PACCHI E DISTRIBUZIONE CONTROBILANCIANO IL DECLINO DELLA CORRISPONDENZA

RIPRESA DELLE ATTIVITÀ COMMERCIALI NEI SERVIZI FINANZIARI E ASSICURATIVI

INCREMENTO RECORD DELLE ATTIVITÀ FINANZIARIE TOTALI DALL'INIZIO DELL'ANNO AD OGGI, CON UNA RACCOLTA NETTA RETAIL PARI A € 9,8 MILIARDI

COSTANTE CRESCITA DEI RICAVI DA PAGAMENTI E MOBILE

  • RICAVI DEL TERZO TRIMESTRE 2020 PARI A € 2,6 MILIARDI, +0,8% A/A (€ 7,7 MILIARDI NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2020, IN CALO DEL 5,2% RISPETTO AI PRIMI NOVE MESI DEL 2019), CON LE ATTIVITÀ COMMERCIALI DI NUOVO A REGIME:
  • o RICAVI DA CORRISPONDENZA, PACCHI E DISTRIBUZIONE PARI A € 779 MILIONI NEL TERZO TRIMESTRE 2020, -2,7% A/A (€ 2,3 MILIARDI NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2020, IN CALO DELL'11,9% RISPETTO AI PRIMI NOVE MESI DEL 2019). I RICAVI DA PACCHI CONTROBILANCIANO QUASI TOTALMENTE IL DECLINO DELLA CORRISPONDENZA.
  • o RICAVI DA PAGAMENTI E MOBILE PARI A € 185 MILIONI NEL TERZO TRIMESTRE 2020, +8,2% A/A (€ 522 MILIONI NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2020, IN CRESCITA DEL 9,5% RISPETTO AI PRIMI NOVE MESI DEL 2019), CON ULTERIORE SLANCIO DATO DALLE PIÙ AMPIE MODALITÀ DI UTILIZZO DELLE SOLUZIONI DI PAGAMENTO E DALLA CRESCITA DELLA BASE CLIENTI NEII SERVIZI TELCO.
  • o RICAVI DEI SERVIZI FINANZIARI PARI A € 1,2 MILIARDI NEL TERZO TRIMESTRE 2020, 0,1% A/A (€ 3,7 MILIARDI NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2020, IN CALO DEL 3,4% RISPETTO AI PRIMI NOVE MESI DEL 2019), CON UNA ATTIVITA' DISTRIBUTIVA DEL RISPARMIO

POSTALE PARTICOLARMENTE FOCALIZZATA.

  • o RICAVI DEI SERVIZI ASSICURATIVI PARI A € 454 MILIONI NEL TERZO TRIMESTRE 2020, +7,1% A/A (€ 1,2 MILIARDI NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2020, IN CALO DEL 2,2% RISPETTO AI PRIMI NOVE MESI DEL 2019), CON RACCOLTA NETTA E LORDA IN CRESCITA.
  • COSTI DEL TERZO TRIMESTRE STABILI A € 2,1 MILIARDI, +0,1% A/A (€ 6,4 MILIARDI NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2020, -1,8% RISPETTO AI PRIMI NOVE MESI DEL 2019), IN CALO, SE SI ESCLUDONO COSTI STRAORDINARI PER € 28 MILIONI RIFERITI ALL'EMERGENZA E € 43 MILIONI DI COSTI LEGATI ALLA CRESCITA DEL BUSINESS.
  • RISULTATO OPERATIVO (EBIT) DEL TERZO TRIMESTRE 2020 PARI A € 479 MILIONI, +4,2% A/A (€ 1,2 MILIARDI NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2020, -19,2% RISPETTO AI PRIMI NOVE MESI DEL 2019), PARI A € 507 MILIONI (+10% A/A), AL NETTO DEI COSTI STRAORDINARI PER AFFRONTARE L'EMERGENZA.
  • UTILE NETTO DEL TERZO TRIMESTRE 2020 PARI A € 353 MILIONI, +10,3% A/A (€ 898 MILIONI NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2020, -17,1% RISPETTO AI PRIMI NOVE MESI DEL 2019).
  • ATTIVITÀ FINANZIARIE TOTALI (TFAs) IN CRESCITA DI € 20,3 MILIARDI AD OGGI, A € 556 MILIARDI NEL MESE DI SETTEMBRE, GRAZIE AD UNA SOLIDA RACCOLTA NETTA RETAIL DI € 9,8 MILIARDI, CHE CONFERMA LA FIDUCIA DEI CLIENTI.

Principali dati finanziari di Gruppo nel terzo trimestre e nei primi nove mesi del 2020

  • Ricavi di nuovo a regime: nel terzo trimestre 2020 si attestano a € 2,6 miliardi (+0,8% A/A) e nei primi nove mesi del 2020 a € 7,7 miliardi (-5,2% rispetto ai primi nove mesi del 2019):
  • Costi operativi totali nel terzo trimestre 2020: costi del personale pari a € 1,2 miliardi (-3,4% A/A), supportati da un minor numero di FTEs; costi Non-HR pari a € 801 milioni (+51 milioni A/A), in calo di € 20 milioni se si escludono costi straordinari per far fronte all'emergenza e costi più elevati a supporto del business dei pacchi e delle telecomunicazioni, dovuti all'accelerazione dei principali trend.
  • Risultato Operativo (EBIT): pari a € 479 milioni nel terzo trimestre del 2020 (+4,2% A/A) e a € 1.244 milioni nei primi nove mesi del 2020 (-19,2% rispetto ai primi nove mesi del 2019). Miglioramento significativo dell'EBIT nel terzo trimestre del 2020, del +10% A/A, raggiungendo € 507 milioni (€ 1.325 milioni nei primi nove mesi del 2020), al netto dei costi straordinari per far fronte all'emergenza.
  • Attività Finanziarie Totali (TFAs) a € 556 miliardi (+ €20,3 miliardi rispetto a dicembre 2019), con una raccolta netta di € 11,2 miliardi e dinamiche favorevoli di mercato per € 9,1 miliardi.
  • Posizione patrimoniale solida: CET1 ratio di BancoPosta al 17,5% e Solvency II ratio del Gruppo Assicurativo Poste Vita a 250%.

Principali trend operativi dei segmenti nel terzo trimestre e nei primi nove mesi del 2020

  • Corrispondenza, pacchi e distribuzione: Il declino dei volumi della corrispondenza rallenta su base mensile a partire da giugno, a seguito della ripresa nella consegna di posta descritta e del direct marketing. I volumi dei pacchi sono in crescita su tutte le linee di prodotto, con quasi 20 milioni di pacchi consegnati dai Postini nel trimestre (+41% A/A) e 53 milioni consegnati nei primi nove mesi del 2020. Da novembre è operativo a Roma un nuovo polo di smistamento automatizzato di pacchi e un altro nel nord Italia entrerà in attività entro il primo trimestre del 2021.
  • Pagamenti e mobile: crescita nell'utilizzo delle carte di Poste Italiane nei pagamenti online, con una maggiore attività sui canali digitali di Poste, nelle transazioni e-commerce e per i pagamenti contactless; servizi di telecomunicazioni in crescita grazie a un incremento della base clienti.
  • Servizi finanziari: rinnovato focus commerciale sulla ripresa dell'attività di vendita della rete, con la distribuzione del risparmio postale in forte aumento, cui si aggiungono campagne commerciali dedicate.
  • Servizi assicurativi: continua espansione dell'offerta nel ramo Vita, con il lancio di nuove polizze volte a soddisfare al meglio i mutati bisogni della clientela, caratterizzate anche da una struttura "capital light". Solidi prodotti nel Ramo Danni, con l'offerta modulare a pieno regime, al secondo posto nel mercato banca-assicurazione non-auto. Premi lordi in aumento di € 0,9 miliardi su base annua e raccolta netta pari a € 1,9 miliardi, con focus commerciale su tutta la rete.

IN TEMPI DI INCERTEZZA POSTE ITALIANE SI CONFERMA OPERATORE DI SISTEMA IN ITALIA. CON L'ESPERIENZA ACQUISITA DALLA PRIMA ONDATA DI PANDEMIA DA COVID-19, POSTE SI TROVA GIÀ PREPARATA AD ASSICURARE LA CONTINUITÀ DEL BUSINESS CON I MASSIMI STANDARD DI SICUREZZA

AZIONI STRATEGICHE PRIORITARIE

  • Costruire un'azienda più solida per scenari presenti e futuri
  • Rimanere impegnati a servire i clienti, proteggere i dipendenti e supportare le comunità
  • Rafforzare la leadership nel comparto B2C e crescere nel comparto B2B
  • Stabilizzare il contributo al conto economico del portafoglio di investimenti, in un contesto di tassi di interesse ultra-bassi nel lungo periodo, con un mix resiliente tra margine di interesse e plusvalenze
  • Accelerare l'interazione con i clienti da remoto, con servizi di consulenza e di vendita di prodotti finanziari e assicurativi, come parte del programma di trasformazione digitale
  • Rafforzare l'attenzione sui pagamenti digitali e contactless, mediante cross-selling tra soluzioni di telefonia mobile e di pagamento
  • Disciplina dei costi come leva per adattarsi in modo flessibile a un contesto di mercato sfidante
  • Preservare la solidità finanziaria e l'impegno continuo a sostenere la redditività operativa di lungo termine
  • Potenziare la piattaforma di distribuzione con investimenti, partnership e nuove iniziative commerciali

RAFFORZATO IL RUOLO SOCIALE DI POSTE ITALIANE

  • Premio "Silver Class Badge" assegnato nel rapporto di ricerca 2020 ".trust" di Lundquist ("Bronze Class" nel 2019), per aziende "Blue Chip" italiane che presentano strategie di business e sostenibilità coerenti e interconnesse tra loro, in particolare per l'efficacia della comunicazione sul Covid-19 a tutti gli stakeholder.
  • MSCI ha innalzato il rating ESG di Poste Italiane da 'BBB' ad 'A', per aver adottato nelle proprie politiche di Gruppo importanti disposizioni sui diritti umani, aderendo ai principi del "United Nations Global Compact (UNGC)" e dei "Women Empowerment Principles (WEP)",

insieme a riconoscimenti per la gestione responsabile dei propri investimenti e per la strategia sul clima.

Nasce il TGPoste: un telegiornale quotidiano di Poste Italiane in onda on-line e negli uffici postali. L'appuntamento giornaliero di 15 minuti in diretta, presenta notizie nazionali e internazionali, interviste al personale su un'ampia gamma di tematiche di Poste Italiane ed esperti su questioni di interesse generale.

Roma, 12 novembre 2020. Ieri, il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane S.p.A. ("Poste Italiane" o "il Gruppo"), presieduto da Maria Bianca Farina, ha approvato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2020 (non sottoposti a revisione contabile).

Matteo Del Fante, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Poste Italiane, ha commentato:

"Questo trimestre ha mostrato chiari segnali di ripresa, confermando la solidità del nostro business model in tutti i settori. Il risultato operativo del terzo trimestre è cresciuto del 4,2 per cento, al netto dei costi straordinari sostenuti per far fronte a questa emergenza imprevista, in aumento di un impressionante 10 per cento anno su anno. Questo risultato è ancora più impressionante se si tiene presente che il 2019 è stato un anno da record. La nostra strategia si è rivelata corretta e ci ha aiutato a superare con successo questo sfidante momento.

Sin dall'inizio di questo anno difficile gli italiani hanno confermato in maniera chiara la loro fiducia e fedeltà nei confronti di Poste Italiane, attraverso tutti i canali di distribuzione, con un incremento costante delle transazioni multicanale e su reti terze. Siamo stati in grado di arricchire la nostra piattaforma distributiva con un ulteriore network (digitale e reti terze) che gestisce ormai quasi un terzo delle transazioni attualmente effettuate dai nostri uffici postali. La nostra solida base di clienti ci ha inoltre permesso di conseguire una raccolta netta retail record di 9,8 miliardi di euro nei primi nove mesi del 2020, contribuendo a raggiungere 556 miliardi di euro di attività finanziarie totali.

Le importanti lezioni apprese durante la prima ondata di pandemia da Covid-19, che ci hanno permesso di affrontare con successo l'emergenza e adattare rapidamente ai principali trend, hanno ancora una volta dimostrato la resilienza del nostro business. Siamo più che mai preparati alla seconda ondata, confermando il nostro ruolo di operatore di sistema italiano.

L'attività operativa è solida e la nostra attenzione alla disciplina dei costi ci offre ulteriore flessibilità per affrontare potenziali difficoltà nei ricavi. La strategia digitale del gruppo e l'efficace riorganizzazione aziendale sono importanti abilitatori nella realizzazione del nostro piano. In particolare, abbiamo centralizzato la nostra operatività di trasformazione digitale e tecnologica in un'unica unità che svolge un ruolo chiave di abilitatore nel settore del Digitale, della Tecnologia e delle Operazioni.

Gli importanti risultati di business raggiunti e la solida posizione patrimoniale ci consentono di confermare la nostra politica sui dividendi per il 2020, con la distribuzione a novembre

dell'acconto sul dividendo, che incorpora la crescita annuale del 5% prevista nel Piano Strategico Deliver 2022.

Voglio ringraziare ancora una volta tutte le nostre persone per il loro instancabile lavoro di questi ultimi mesi."

***

POSTE ITALIANE RISULTATI TERZO TRIMESTRE E PRIMI NOVE MESI 2020

Giovedì 12 novembre 2020 - 14:30 CET

Per prendere parte all'evento tramite conferenza telefonica, si prega di confermare la propria partecipazione al seguente link:

Poste Italiane: Risultati finanziari di Gruppo Q3 & 9M 2020 - Webcast

È anche possibile partecipare alla audio conference in sola modalità di ascolto:

Comporre il numero +39 02 8020927.

Per maggiori informazioni:

Poste Italiane S.p.A. Investor Relations Poste Italiane S.p.A. Media Relations Tel. +39 06 5958 4716 Tel. +39 06 5958 2097 Mail: [email protected] Mail: [email protected]

SINTESI DEI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI CONSOLIDATI

milioni di euro 3° trimestre
2019
3° trimestre
2020
D% Primi nove
mesi 2019
Primi nove
mesi 2020
D%
GRUPPO
Ricavi 2.568 2.589 +0,8% 8.089 7.672 -5,2%
Ricavi normalizzati 2.565 2.582 +0,7% 7.807 7.374 -5,5%
Risultato Operativo (EBIT) 459 479 +4,2% 1.540 1.244 -19,2%
Risultato Operativo (EBIT) normalizzato 463 479 +3,5% 1.288 1.010 -21,6%
Utile Netto 320 353 +10,3% 1.083 898 -17,1%
Utile Netto normalizzato 323 352 +9,0% 901 751 -16,7%
SERVIZI DI CORRISPONDENZA, PACCHI E DISTRIBUZIONE
Ricavi da terzi 800 779 -2,7% 2.555 2.251 -11,9%
Risultato Operativo (EBIT) (77) (50) +34,7% 4 (244) n.s.
Risultato Operativo (EBIT) normalizzato (73) (43) +40,8% (183) (419) n.s.
Utile Netto (60) (42) +30,0% (10) (177) n.s.
SERVIZI DI PAGAMENTO E MOBILE
Ricavi da terzi 171 185 +8,2% 477 522 +9,5%
Risultato Operativo (EBIT) 69 69 -0,0% 180 196 +8,7%
Utile Netto 51 55 +7,5% 134 145 +8,4%
SERVIZI FINANZIARI
Ricavi da terzi 1.173 1.172 -0,1% 3.838 3.707 -3,4%
Ricavi normalizzati 1.170 1.165 -0,4% 3.556 3.409 -4,1%
Risultato Operativo (EBIT) 192 181 -5,7% 627 579 -7,6%
Risultato Operativo (EBIT) normalizzato 192 174 -9,0% 562 519 -7,6%
Utile Netto 135 134 -0,6% 440 407 -7,5%
Utile Netto normalizzato 135 128 -5,1% 391 384 -2,0%
SERVIZI ASSICURATIVI
Ricavi da terzi 423 454 +7,1% 1.219 1.192 -2,2%
Risultato Operativo (EBIT) 275 279 +1,2% 730 714 -2,2%
Utile Netto 194 206 +6,0% 519 523 +0,7%

***

Oltre agli indicatori finanziari previsti dai principi contabili IFRS, Poste Italiane utilizza alcuni indicatori alternativi di performance, con lo scopo di fornire una rappresentazione più̀ chiara dei risultati economici e finanziari. Il significato e la composizione di tali indicatori sono descritti nel Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2020, conformemente alle Linee Guida ESMA/2015/1415 del 5 ottobre 2015.

CORRISPONDENZA, PACCHI E DISTRIBUZIONE –RISULTATO OPERATIVO DEL TERZO TRIMESTRE IN MIGLIORAMENTO, CON RICAVI DA PACCHI E DISTRIBUZIONE CHE CONTROBILANCIANO IL DECLINO DELLA CORRISPONDENZA

milioni di euro 3° trimestre
2019
3° trimestre
2020
D% Primi nove mesi
2019
Primi nove mesi
2020
D%
RICAVI DA TERZI 800 779 -2,7% 2.555 2.251 -11,9%
RICAVI INFRASETTORIALI 1.051 1.123 +6,9% 3.504 3.379 -3,5%
TOTALE RICAVI 1.851 1.902 +2,8% 6.059 5.630 -7,1%
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) (77) (50) +34,7% 4 (244) n.s.
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) NORMALIZZATO (73) (43) +40,8% (183) (419) n.s.
Margine operativo (%) -4,2% -2,6% n.s. 0,1% -4,3% n.s.
RISULTATO NETTO (60) (42) +30,0% (10) (177) n.s.
KPI's
Volumi Corrispondenza (milioni) 634 540 -14,8% 2.041 1.677 -17,8%
Pacchi consegnati tramite portalettere (milioni) 14 20 +41,3% 37 53 +41,6%
Volumi Pacchi (milioni) 36 50 +39,7% 104 140 +34,3%
Ricavi B2C (milioni di euro) 91 145 +58,2% 258 398 +54,4%

Nel terzo trimestre i ricavi del segmento Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione sono diminuiti del 2,7% A/A, a € 779 milioni (€ 2,3 miliardi nei primi nove mesi del 2020, in calo dell'11,9% rispetto ai primi nove mesi del 2019), con la crescita dei ricavi da pacchi che mitiga il calo dei ricavi da corrispondenza. I ricavi infragruppo da distribuzione sono cresciuti del 6,9% A/A a € 1,1 miliardi (€ 3,4 miliardi nei primi nove mesi del 2020, in calo del 3,5% rispetto ai primi nove mesi del 2019), grazie alla ripresa delle attività commerciali sulla rete.

I ricavi da pacchi sono aumentati nel terzo trimestre del 45,6% A/A a € 291 milioni (€ 764 milioni nei primi nove mesi del 2020, in aumento del 27,7% rispetto ai primi nove mesi del 2019), sostenuti dalla crescita del 58,2% del comparto B2C a € 145 milioni (pari a € 398 milioni nei primi nove mesi del 2020, in aumento del 54,4% rispetto ai primi nove mesi del 2019).

Nel terzo trimestre, i volumi dei pacchi sono aumentati del 39,7% A/A a 50 milioni di pezzi (140 milioni di unità nei primi nove mesi del 2020, in aumento del 34,3% rispetto ai primi nove mesi del 2019), con il totale pacchi consegnati nel comparto B2C che ha raggiunto quota 36 milioni di pezzi (97 milioni di unità nei primi nove mesi del 2020, in aumento del 51,9% rispetto ai primi nove mesi del 2019).

La vincente trasformazione industriale, alimentata dagli investimenti in corso, rafforza ulteriormente la catena del valore logistico di Poste. Nei primi nove mesi del 2020 i Postini, grazie al Joint Delivery Model, hanno consegnato un numero record di 53 milioni di pacchi, il 41,6% in più rispetto allo stesso periodo del 2019. Un nuovo centro di smistamento pacchi è ora a pieno regime a Roma, mentre un altro centro di smistamento verrà aperto nel nord Italia nel primo trimestre del 2021, per soddisfare comodamente la crescente domanda di consegna dei pacchi.

Il risultato operativo (EBIT) del segmento è aumentato nel terzo trimestre del 2020 del 34,7% attestandosi a € -50 milioni, in miglioramento rispetto ai € -157 milioni del secondo trimestre del 2020.

PAGAMENTI E MOBILE - PAGAMENTI CON CARTA IN CRESCITA GRAZIE AD UN USO PIÙ DIVERSIFICATO; RICAVI DEL COMPARTO TELCO IN CRESCITA IN UN CONTESTO COMPETITIVO

***

milioni di euro 3° trimestre
2019
3° trimestre
2020
D% Primi nove mesi
2019
Primi nove mesi
2020
D%
RICAVI DA TERZI 171 185 +8,2% 477 522 +9,5%
Pagamenti con carte 86 94 +8,9% 247 264 +6,9%
Altri pagamenti 20 19 -4,3% 57 48 -16,5%
Servizi Telecom 64 71 +11,1% 173 211 +21,9%
RICAVI INFRASETTORIALI 92 89 -3,0% 282 260 -7,5%
TOTALE RICAVI 262 274 +4,3% 759 783 +3,2%
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 69 69 -0,0% 180 196 +8,7%
Margine operativo (%) 26,4% 25,3% n.s. 23,7% 25,0% n.s.
RISULTATO NETTO 51 55 +7,5% 134 145 +8,4%
KPI's
Carte Postepay (milioni)* - - - 21,5 21,6 +0,5%
di cui Postepay Evolution (milioni)* - - - 7,2 7,4 +3,0%
Totale transazioni (miliardi) - - - 1,0 1,1 +7,2%
di cui transazioni eCommerce (milioni) - - - 171,0 274,7 +60,6%
SIM e linea fissa (milioni)* - - - 4,4 4,6 +4,0%
e-Wallets digitali (milioni)* - - - 5,4 6,7 +24,1%
* Dati 9M
-19 si riferiscono al 31 dicembre 2019

Nel terzo trimestre dell'anno i ricavi del segmento Pagamenti e Mobile sono cresciuti dell'8,2% A/A a € 185 milioni (€ 522 milioni nei primi nove mesi del 2020, in aumento del 9,5% rispetto ai primi nove mesi del 2019).

I ricavi da pagamenti con carta sono aumentati nel terzo trimestre del 8,9% a € 94 milioni (€ 264 milioni nei primi nove mesi del 2020, in aumento del 6,9%), con un utilizzo diversificato che porta a un aumento dei volumi delle transazioni, sia online che sui canali fisici. Continua

lo spostamento della clientela verso le carte Evolution che presentano un margine più elevato.

La componente Altri Pagamenti è diminuita nel terzo trimestre del 4,3% A/A a € 19 milioni (€ 48 milioni nei primi nove mesi del 2020, in calo del 16,5% rispetto ai primi nove mesi del 2019), principalmente a causa del rinvio delle scadenze per i pagamenti delle imposte.

Nel terzo trimestre i ricavi da servizi Telco sono aumentati di un solido 11,1% A/A a € 71 milioni (€ 211 milioni nei primi nove mesi del 2020, in aumento del 21,9% rispetto ai primi nove mesi del 2019), grazie a una sempre più ampia base clienti.

Nei primi nove mesi dell'anno i volumi delle transazioni di e-commerce sono rimasti elevati a 275 milioni (+60,6% 9M/9M nei primi nove mesi del 2020), in quanto sempre più italiani utilizzano le carte di Poste Italiane per acquisti online.

PosteID (la soluzione nazionale di identità digitale di Poste Italiane) è stata adottata da 8,5 milioni di clienti (+118% A/A), più che raddoppiati da inizio anno, confermando la leadership di Poste in Italia.

Il Risultato Operativo (EBIT) di segmento nel terzo trimestre è invariato A/A a € 69 milioni (€ 196 milioni nei primi nove mesi del 2020, in crescita del 8,7% rispetto ai primi nove mesi del 2019), in quanto il risultato del terzo trimestre del 2019 aveva beneficiato di minori costi oneoff infragruppo.

***

SERVIZI FINANZIARI - RIPRESA NELLE ATTIVITÀ COMMERCIALI, CON COMMISSIONI RECORD SULLA DISTRIBUZIONE DEL RISPARMIO POSTALE

milioni di euro 3° trimestre
2019
3° trimestre
2020
D% Primi nove mesi
2019
Primi nove mesi
2020
D%
RICAVI DA TERZI 1.173 1.172 -0,1% 3.838 3.707 -3,4%
RICAVI DA TERZI NORMALIZZATI 1.170 1.165 -0,4% 3.556 3.409 -4,1%
RICAVI INFRASETTORIALI 163 191 +17,3% 535 500 -6,5%
TOTALE RICAVI 1.336 1.364 +2,1% 4.373 4.208 -3,8%
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 192 181 -5,7% 627 579 -7,6%
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) NORMALIZZATO 192 174 -9,0% 562 519 -7,6%
Margine operativo (%) 14,4% 13,3% - 14,3% 13,8% -
RISULTATO NETTO 135 134 -0,6% 440 407 -7,5%
RISULTATO NETTO NORMALIZZATO 135 128 -5,1% 391 384 -2,0%
KPI's
Masse gestite (TFA) (miliardi di euro)* - - - 536 556 +3,8%
Conti Correnti (Giacenza media del periodo) (milioni di euro) - - - 61,8 66,4 +7,4%
Risparmio Postale (valore medio) (milioni di euro) - - - 310,8 316,1 +1,7%
Raccolta Netta Risparmio Postale (milioni di euro) (372) (1.917) n.s. (4.025) (426) +89,4%
Plusvalenze/minusvalenze latenti (milioni di euro) - - - 2.721 2.067 -24,1%
Prodotti Venduti (milioni) - - - 6,0 5,8 -3,1%
* Dati 9M
-19 si riferiscono al 31 dicembre 2019

I ricavi del segmento sono leggermente diminuiti nel terzo trimestre del 2020 dello 0,1% A/A a € 1,2 miliardi (€ 3,7 miliardi nei primi nove mesi del 2020 in calo del 3,4% rispetto ai primi nove mesi del 2019), in forte ripresa rispetto alla sospensione temporanea delle attività commerciali durante il lockdown.

Nonostante il lockdown abbia impattato sulla performance commerciale, questo trimestre mostra segni evidenti di ripresa dell'attività. Nel terzo trimestre le commissioni da distribuzione del risparmio postale sono tornate a regime, in crescita dell'11% A/A a € 480 milioni (€ 1,4 miliardi nei primi nove mesi del 2020, in aumento del 3,5% rispetto ai primi nove mesi del 2019), sostenute dai nuovi prodotti a campagna attivati a partire da giugno.

Il margine di interesse risulta in calo del 2,6% A/A a € 399 milioni nel terzo trimestre del 2020 (€ 1,2 miliardi nei primi nove mesi del 2020 in calo del 2,3% rispetto ai primi nove mesi del 2019), come risultato della crescita dei volumi della clientela retail che ha mitigato l'impatto della riduzione del rendimento.

Le commissioni da distribuzione di prestiti personali e mutui ipotecari ammontano nel terzo

trimestre del 2020 a € 58 milioni, in calo del 21,3% A/A (€ 143 milioni nei primi nove mesi del 2020, in calo del 37,4% rispetto ai primi nove mesi del 2019); le commissioni da distribuzione di mutui sono in crescita del 19,9%, per € 4 milioni nei primi nove mesi del 2020.

Le commissioni sulle operazioni bancarie nel terzo trimestre sono diminuite del 9,7% A/A a € 209 milioni (€ 620 milioni nei primi nove mesi del 2020, in calo del 12,8% rispetto ai primi nove mesi del 2019), principalmente per effetto dei minori volumi dei bollettini fisici durante il lockdown, mitigati dall'aumento dei volumi transati sulle reti terze e sui canali digitali.

Le commissioni da risparmio gestito sono diminuite nel terzo trimestre del 2020 del 2,9% A/A a € 24 milioni (€ 72 milioni nei primi nove mesi del 2020, in calo del 3,9% rispetto ai primi nove mesi del 2019). L'ammontare medio delle masse gestite è resiliente a € 8,8 miliardi a fine settembre.

Il totale delle attività finanziarie alla fine di settembre ha raggiunto € 556 miliardi (in aumento di € 20,3 miliardi rispetto a dicembre 2019), grazie a una raccolta netta pari a € 11,2 miliardi e a un impatto positivo di mercato per € 9,1 miliardi. La vendita di prodotti del risparmio postale ha registrato importanti risultati, cha hanno permesso il quasi totale riutilizzo dei fondi rinvenienti da titoli scaduti, e rimane un tassello strategico nella gamma di prodotti della divisione dei servizi finanziari. Anche i depositi sono aumentati di € 7,9 miliardi, confermando una chiara preferenza per la liquidità da parte dei clienti.

Il Risultato Operativo (EBIT) è in calo nel terzo trimestre del 5,7% a € 181 milioni (€ 579 milioni nei primi nove mesi del 2020 in calo del 7,6% rispetto ai primi nove mesi del 2019).

***

SERVIZI ASSICURATIVI -RICAVI E RISULTATO OPERATIVO (EBIT) DEI PRIMI NOVE MESI DEL 2020 IN LINEA CON IL 2019, ASSORBENDO PIENAMENTE L'IMPATTO DEL LOCKDOWN

milioni di euro 3° trimestre
2019
3° trimestre
2020
Primi nove mesi
D%
2019
Primi nove mesi
2020
D%
RICAVI DA TERZI 423 454 +7,1% 1.219 1.192 -2,2%
Vita + Fondi Individuali Pensionistici 385 417 +8,3% 1.103 1.081 -2,0%
Danni 38 36 -4,5% 116 111 -4,2%
RICAVI INFRASETTORIALI 0 0 +69,1% 0 0 -43,8%
TOTALE RICAVI 423 454 +7,1% 1.219 1.192 -2,2%
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 275 279 +1,2% 730 714 -2,2%
Margine operativo (%) 65,0% 61,4% - 59,8% 59,9% -
RISULTATO NETTO 194 206 +6,0% 519 523 +0,7%
KPI's
Premi Lordi (milioni di euro) 3.735 4.678 +25,2% 13.908 12.424 -10,7%
Premi Lordi - Vita + Fondi Individuali Pensionistici
(milioni di euro)
3.682 4.622 +25,5% 13.722 12.239 -10,8%
Premi Lordi - Danni (milioni di euro) 53 56 +6,8% 186 185 -0,7%

I ricavi del settore assicurativo sono aumentati nel terzo trimestre del 7,1% A/A a € 454 milioni (€ 1,2 miliardi nei primi nove mesi del 2020, in calo del 2,2% rispetto ai primi nove mesi del 2019), grazie alla ripresa delle attività commerciali.

I ricavi del Ramo Vita sono aumentati dell'8,3 per cento A/A a € 417 milioni (€ 1,1 miliardi nei primi nove mesi del 2020, in calo del 2,0% rispetto ai primi nove mesi del 2019), grazie a una maggiore produzione e a più alte commissioni di gestione da prodotti multiramo.

I ricavi netti del Ramo Danni sono resilienti nel trimestre.

Nel terzo trimestre la raccolta netta è stata molto positiva, pari a € 1,9 miliardi (da € 541 milioni nel terzo trimestre del 2019), registrando il miglior risultato trimestrale negli ultimi due anni. A novembre è stato lanciato un nuovo prodotto assicurativo di Ramo Vita che, coerente con il profilo di rischio e i bisogni della nostra clientela, rappresenta un importante traguardo nella nostra capacità di bilanciare l'attrattiva commerciale con l'assorbimento di capitale.

Il Risultato Operativo (EBIT) è in crescita nel terzo trimestre dell'1,2% A/A a € 279 milioni (€ 714 milioni nei primi nove mesi del 2020, in calo del 2,2% rispetto ai primi nove mesi del 2019). Sia il Risultato Operativo che i ricavi dei primi nove mesi del 2020 sono in linea con i risultati

del 2019, dimostrando che il shock del lockdown è stato interamente riassorbito in questo ultimo trimestre, grazie alla ripresa delle attività commerciali.

Alla fine di settembre 2020, il Solvency II Ratio del Gruppo Assicurativo Poste Vita si è attestato al 250%, ben al di sopra dell'ambizione manageriale del 200% nell'arco di piano. Le misure transitorie forniscono un cuscinetto addizionale di ulteriori 36 p.p. per assorbire in futuro possibili volatilità del mercato.

ACCONTO SUL DIVIDENDO

Il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane, in occasione della menzionata riunione dell'11 novembre 2020:

  • alla luce (i) dell'andamento della situazione economica e finanziaria della Società al 30 giugno 2020, (ii) dell'andamento nel corso dei mesi successivi, (iii) della prevedibile evoluzione della gestione, e (iv) delle relative prospettive economiche attese al 31 dicembre 2020;
  • tenuto conto del rilascio in data 11 novembre 2020 da parte della società di revisione Deloitte & Touche del parere previsto dall'art. 2433-bis, comma 5, del codice civile; nonché
  • in linea con la dividend policy di Gruppo approvata nel corso dell'esercizio 2019, che prevede, nell'arco temporale del Piano Strategico "Deliver 2022", la distribuzione del dividendo annuale in due soluzioni, una tranche a titolo di acconto e una tranche a titolo di saldo;

ha altresì deliberato la distribuzione, a titolo di acconto, di parte del dividendo ordinario previsto per l'esercizio 2020, per un importo pari a € 0,162 per azione, al lordo delle eventuali ritenute di legge, per ciascuna delle azioni ordinarie che risulteranno in circolazione alla data prevista per lo "stacco cedola" appresso indicata, escluse le azioni proprie in portafoglio a tale data.

L'acconto sarà messo in pagamento a decorrere dal 25 novembre 2020, con "data stacco" della cedola n. 7 coincidente con il 23 novembre 2020 e record date (ossia data di legittimazione al pagamento del dividendo stesso) coincidente con il 24 novembre 2020.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Il quadro economico del periodo caratterizzato dall'emergenza sanitaria ancora in corso ha generato una forte contrazione delle economie nazionali nella prima metà dell'anno, con impatti significativi anche sui risultati economici e finanziari del Gruppo Poste Italiane dei nove mesi. La ripresa dell'economia durante i mesi estivi, contraddistinta dall'allentamento progressivo delle misure di restrizione imposte dal Governo a seguito alla discesa della curva dei contagi, si è riflessa in un graduale miglioramento delle performance del Gruppo, che ha registrato nel terzo trimestre dell'anno ricavi ed EBIT in crescita rispetto al medesimo periodo del 2019.

Nelle ultime settimane, si sta assistendo a un'evoluzione della pandemia, con il numero dei contagi in significativo aumento e con ripetuti interventi normativi da parte delle Istituzioni nazionali atti ad arginare il diffondersi del virus. Tale contesto contribuisce a condizionare lo scenario a breve termine nel quale si troverà a operare il Gruppo nei prossimi mesi, rendendolo significativamente incerto e comportando difficoltà nella formulazione di previsioni realistiche sui risultati economico finanziari alla fine dell'anno. In tale contesto il Gruppo ha comunque mostrato resilienza nella capacità di generare cassa e risultati economici positivi ed elevata solidità patrimoniale, come dimostrato dal CET1 Ratio di BancoPosta e dal Solvency II Ratio del Gruppo Assicurativo.

In linea con la dividend policy approvata nel corso dell'esercizio 2019, il Gruppo ha ritenuto sussistere le condizioni utili alla delibera dell'anticipo, a titolo di acconto, di parte del dividendo ordinario previsto per l'esercizio 2020 per un ammontare complessivo pari a circa 211 milioni di euro.

Poste Italiane continuerà nel corso dell'ultima parte dell'anno il suo impegno nel tutelare la salute dei propri dipendenti e della clientela, supportando le comunità e le Istituzioni nazionali nella gestione della crisi, intercettando e guidando il cambiamento delle abitudini dei consumatori, delle imprese e della Pubblica Amministrazione, grazie alle sue caratteristiche di azienda sistemica.

Il Gruppo proseguirà a sviluppare nuovi modelli operativi e di business al fine di offrire ai clienti prodotti e servizi innovativi e integrati, facendo leva sulla valorizzazione dei propri asset fisici e del capitale umano, l'evoluzione delle digital properties (sito web e App) e potenziando

l'utilizzo delle reti terze.

Sul fronte dei costi e degli investimenti, il Gruppo ha attivato un programma di riduzione, con l'obiettivo principale di ottenere risparmi strutturali di medio e lungo termine. In particolare, il Gruppo ha utilizzato le leve di flessibilità sul costo del lavoro per ridurre l'organico e ha adottato misure straordinarie sui costi legati alle performance commerciali e all'incentivazione manageriale (decurtato del 50% il bonus MBO). Il Gruppo ha inoltre fatto ricorso al Fondo di solidarietà in relazione al personale nei cui confronti, durante il periodo di emergenza sanitaria, è stata disposta la riduzione/sospensione dell'attività lavorative.Di seguito le principali iniziative evolutive in corso nelle singole SBU.

Per quanto attiene il segmento Posta, Pacchi e Distribuzione, l'emergenza ha determinato una brusca accelerazione di trend già delineati: il calo della corrispondenza e la crescita dei pacchi legati all'e-commerce.

In relazione ai pacchi, per sostenere il deciso sviluppo del business, il Gruppo ha recentemente inaugurato un nuovo centro di smistamento nel centro Italia e prevede di inaugurarne un secondo nei prossimi mesi nel nord Italia; entrambi sono dotati di avanzate tecnologie di smistamento e sono stati costruiti nel rispetto degli standard ESG del Gruppo.

Nell'ambito dei Servizi Finanziari e Assicurativi, il Gruppo continuerà a supportare le Istituzioni, anche concordando pro-attivamente l'implementazione di tutte le misure utili alla gestione dell'emergenza così come già fatto a partire dal mese di marzo per il pagamento anticipato delle pensioni.

Nell'ambito del processo di evoluzione dell'approccio multicanale alla distribuzione dei prodotti, proseguirà l'impegno del Gruppo nello sviluppo di soluzioni digitali a supporto della consulenza e della vendita da remoto e del miglioramento della customer experience.

In merito al comparto dei Servizi Assicurativi, proseguirà l'offerta di una nuova gamma di prodotti alla clientela, sia ramo I che Multiramo, integrando anche prodotti di risparmio e protezione con l'obiettivo di consolidare la posizione di leadership nel mercato, ri-bilanciando progressivamente l'attività di raccolta verso prodotti che, pur nel prioritario rispetto delle

esigenze della nostra clientela, risultino anche capital light.

Il settore Pagamenti e Mobile continua a perseguire la propria mission strategica di diventare il principale ecosistema dei pagamenti in Italia e assicurare la convergenza tra pagamenti e telco e tra canali fisici e digitali, cercando di orientare il cambiamento delle abitudini dei clienti.

Il Gruppo sarà impegnato nello sviluppo di una nuova carta, Postepay Debit, che andrà progressivamente a sostituire l'attuale carta di debito BancoPosta, garantendo così al cliente tutti i servizi attualmente disponibili sulla Carta BancoPosta, più elementi aggiuntivi e differenzianti, quali ad esempio i pagamenti tramite «Codice» Postepay, ovvero altri servizi di pagamento digitale tramite l'App Postepay.

Nel corso dei prossimi mesi è previsto inoltre l'ampliamento di alcune funzionalità dell'App Postepay quali la vendita da App della carta Postepay Evolution con spedizione della carta fisica presso il domicilio indicato dal cliente, e il servizio di ricarica direttamente dall'App tramite addebito su un qualsiasi conto corrente bancario dotato di servizio di online banking, utilizzando la modalità di Payment Initiation Service1 (PIS), come previsto dalla normativa PSD2.

1 Servizi di disposizione di ordini di pagamento online, regolamentati dalla PSD2, che consentono a un utente di disporre un pagamento tramite un prestatore di servizi di pagamento diverso da quello presso il quale l'utente detiene il conto.

INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE

Poste Italiane, in linea con gli orientamenti pubblicati il 5 ottobre 2015 dall'European Securities and Markets Authority (ESMA/2015/1415), presenta in questo Resoconto, in aggiunta ai dati economico-patrimoniali e finanziari previsti dagli International Financial Reporting Standards (IFRS), alcuni indicatori da questi ultimi derivati, che forniscono al management un ulteriore parametro per la valutazione delle performance conseguite dal Gruppo. Gli indicatori alternativi di performance utilizzati sono:

EBIT (Earning before interest and taxes) - indicatore che evidenzia il risultato prima degli effetti della gestione finanziaria e di quella fiscale.

EBIT margin - rappresenta un indicatore della performance operativa ed è calcolato come rapporto tra il Margine Operativo (EBIT) e i Ricavi Totali. Tale indicatore è anche presentato distintamente per ciascuna Strategic Business Unit.

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA DEL GRUPPO - è la somma delle Attività finanziarie, della Cassa e Depositi BancoPosta, delle Disponibilità liquide e mezzi equivalenti, delle Riserve tecniche assicurative (esposte al netto delle Riserve tecniche a carico dei riassicuratori) e delle Passività finanziarie. Tale indicatore è anche presentato distintamente per ciascuna Strategic Business Unit.

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA DELLA STRATEGIC BUSINESS UNIT CORRISPONDENZA, PACCHI E DISTRIBUZIONE è la somma delle voci di seguito elencate, esposte secondo lo schema raccomandato dall'ESMA European Securities and Markets Authority (documento n. 319 del 2013): Passività finanziarie al netto dei rapporti intersettoriali, Attività finanziarie correnti al netto dei rapporti intersettoriali, Disponibilità liquide e mezzi equivalenti.

EBIT E UTILE NETTO NORMALIZZATI - per consentire una migliore valutazione e una maggiore comparabilità dei dati, di seguito viene riportata la riconciliazione tra EBIT e Utile netto Reported ed EBIT e Utile netto Normalizzato.

NOTE SUI DATI NORMALIZZATI

Dati in milioni di euro
3° trimestre
2019
3° trimestre
2020
Δ % Primi nove mesi
2019
Primi nove mesi
2020
Δ %
RICAVI 2.568 2.589 +0,8% 8.089 7.672 -5,2%
PLUSVALENZE 0 1 261 292
AZIONI VISA (VALUTAZIONE AL FV EX IFRS 9/VARIAZIONI FV
DERIVATO)
3 7 19 7
PLUSVALENZA VENDITA AZIONI VISA 0 0 1 0
RICAVI NORMALIZZATI 2.565 2.582 +0,7% 7.807 7.374 -5,5%
COSTI 2.108 2.111 +0,1% 6.549 6.428 -1,8%
MINUSVALENZE 0 1 6 58
INCENTIVI ALL'ESODO ANTICIPATO 5 8 13 12
AZIONI VISA (VALUTAZIONE AL FV EX IFRS 9/VARIAZIONI FV
DERIVATO)
2 0 11 10
REAL ESTATE FUNDS PROVISIONS 0 0 0 (15)
COSTI NORMALIZZATI 2.101 2.103 +0,1% 6.519 6.364 -2,4%
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 459 479 +4,2% 1.540 1.244 -19,2%
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) NORMALIZZATO 463 479 +3,5% 1.288 1.010 -21,6%
SVALUTAZIONI 0 0 0 19
UTILE NETTO 320 353 +10,3% 1.083 898 -17,1%
UTILE NETTO NORMALIZZATO 323 352 +9,0% 901 751 -16,7%

Composizione della posizione finanziaria netta* (milioni di euro)

CORRISPONDEN
ZA, PACCHI E
DISTRIBUZIONE
PAGAMENTI E
MOBILE
SERVIZI
FINANZIARI
SERVIZI
ASSICURATIVI
Rettifiche ed
Elisioni
TOTALE
Saldo al 30 Settembre 2020
Passività finanziarie 5.521 6.973 91.782 321 (10.343) 94.254
Riserve tecniche assicurative - - - 147.892 - 147.892
Attività finanziarie (1.408) (7.175) (89.629) (148.105) 9.074 (237.243)
Riserve tecniche a carico dei
riassicuratori
- - - (55) - (55)
Cassa e depositi BancoPosta - - (4.272) - - (4.272)
Disponibilità liquide e mezzi
equivalenti
(2.367) (40) (2.020) (2.708) 1.260 (5.875)
Posizione finanziaria netta* 1.746 (242) (4.139) (2.655) (9) (5.299)
Saldo al 31 Dicembre 2019
Passività finanziarie 3.061 5.539 78.219 295 (7.598) 79.516
Riserve tecniche assicurative - - - 140.261 - 140.261
Attività finanziarie (1.395) (5.645) (77.078) (141.936) 7.120 (218.934)
Riserve tecniche a carico dei
riassicuratori
- - - (58) - (58)
Cassa e depositi BancoPosta - - (4.303) - - (4.303)
Disponibilità liquide e mezzi
equivalenti
(851) (96) (518) (1.161) 477 (2.149)
Posizione finanziaria netta* 815 (202) (3.680) (2.599) (1) (5.667)

* Posizione finanziaria netta: (Surplus) / Debito netto

PROSPETTI DI BILANCIO

BILANCIO GRUPPO POSTE ITALIANE

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO

(milioni di euro)
ATTIVO 30 settembre 2020 31 dicembre 2019
Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari 2.040 2.015
Investimenti immobiliari 28 44
Attività immateriali 666 648
Attività per diritti d'uso
Partecipazioni valutate con il metodo del Patrimonio netto
1.208
610
1.254
617
Attività finanziarie 207.216 194.207
Crediti commerciali 5 5
Imposte differite attive 1.181 1.199
Altri crediti e attività 3.565 3.729
Riserve tecniche a carico dei riassicuratori 55 58
Totale 216.574 203.776
Attività correnti
Rimanenze 169 140
Crediti commerciali 2.483 2.166
Crediti per imposte correnti 277 52
Altri crediti e attività 1.115 938
Attività finanziarie 30.027 24.727
Cassa e depositi BancoPosta
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
4.272
5.875
4.303
2.149
Totale 44.218 34.475
TOTALE ATTIVO 260.792 238.251
PATRIMONIO NETTO E PASSIVO 30 settembre 2020 31 dicembre 2019
Patrimonio netto
Capitale sociale 1.306 1.306
Riserve 2.958 2.646
Azioni proprie (40) (40)
Risultati portati a nuovo 6.241 5.786
Totale Patrimonio netto di Gruppo 10.465 9.698
Patrimonio netto di terzi 6 -
Totale 10.471 9.698
Passività non correnti
Riserve tecniche assicurative 147.892 140.261
Fondi per rischi e oneri 462 501
Trattamento di fine rapporto 1.032 1.135
Passività finanziarie 18.664 13.964
Imposte differite passive 1.021 887
Altre passività 1.407 1.525
Totale 170.478 158.273
Passività correnti
Fondi per rischi e oneri 621 717
Debiti commerciali 1.589 1.627
Debiti per imposte correnti 347 274
Altre passività 1.696 2.110
Passività finanziarie
Totale
75.590
79.843
65.552
70.280
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO 260.792 238.251

Poste Italiane Risultati di Gruppo 3trim20 e 9m20 – Comunicato stampa 25

PROSPETTO DELL'UTILE/PERDITA DI PERIODO CONSOLIDATO

(milioni di euro)
Terzo trimestre
2020
Terzo trimestre
2019
Primi nove mesi
2020
Primi nove mesi
2019
779 800 Ricavi da corrispondenza, pacchi e altro 2.251 2.555
185 171 Ricavi da pagamenti e mobile 522 477
1.172 1.174 Ricavi da servizi finanziari 3.707 3.838
453 424 Ricavi da servizi assicurativi al netto delle variazioni
delle riserve tecniche e oneri relativi a sinistri
1.192 1.219
4.673 3.728 Premi assicurativi 12.393 13.854
882 1.273 Proventi derivanti da operatività assicurativa 2.441 4.537
(5.354) (4.526) Variazione riserve tecniche assicurative e oneri relativi a
sinistri
(13.041) (17.006)
252 (51) Oneri derivanti da operatività assicurativa (601) (166)
2.589 2.568 Ricavi netti della gestione ordinaria 7.672 8.089
624 557 Costi per beni e servizi 1.773 1.637
16 18 Oneri derivanti da operatività finanziaria 111 53
1.246 1.289 Costo del lavoro 3.878 4.121
178 194 Ammortamenti e svalutazioni 517 575
(9) (7) Incrementi per lavori interni (27) (21)
47 54 Altri costi e oneri 111 150
9 5 Rettifiche/(riprese) di valore su strumenti di debito,
crediti e altre attività
65 34
478 459 Risultato operativo e di intermediazione 1.244 1.540
19 19 Oneri finanziari 54 59
30 22 Proventi finanziari 83 76
- - Rettifiche/(riprese) di valore su attività finanziarie 1 -
9 2 Proventi/(Oneri) da valutazione di partecipazioni
con il metodo del Patrimonio netto
(1) 6
498 464 Risultato prima delle imposte 1.271 1.563
146 144 Imposte sul reddito 373 480
352 320 UTILE DEL PERIODO 898 1.083
352 320 di cui Quota Gruppo 898 1.083
- - di cui Quota di spettanza di Terzi - -
0,271 0,246 Utile per azione 0,691 0,833

0,271 0,246 Utile diluito per azione 0,691 0,833

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO:

(milioni di euro)
Primi nove mesi 2020 Primi nove mesi
2019
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti netti non vincolati all'inizio del periodo 1.265 1.639
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti netti non vincolati all'inizio del periodo 884 1.556
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo 2.149 3.195
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo 2.149 3.195
Risultato del periodo 898 1.083
Ammortamenti e svalutazioni 517 575
Perdite e svalutazioni /(Recuperi) su crediti 49 27
(Plusvalenze)/Minusvalenze per disinvestimenti (2) 1
(Incremento)/Decremento Rimanenze (29) (6)
(Incremento)/Decremento Crediti e Altre attività (512) (188)
Incremento/(Decremento) Debiti e Altre passività (594) 34
Variazioni dei fondi rischi e oneri (134) (393)
Variazione del Trattamento fine rapporto e Fondo di quiescenza (94) (109)
Differenza ratei su oneri e proventi finanziari (correzione per cassa) 37 97
Altre variazioni 38 (40)
Flusso di cassa netto da/(per) attività operativa non finanziaria [a] 174 1.081
Incremento/(Decremento) passività da operatività finanziaria, pagamenti e monetica, assicurativa 9.851 10.660
Liquidità netta generata / (assorbita) dalle attività finanziarie da operatività finanziaria, pagamenti e monetica, assicurativa (10.626) (13.879)
(Proventi)/Oneri e altre componenti non monetarie (1.262) (3.279)
Incremento/(Decremento) delle riserve tecniche assicurative nette 4.623 6.160
Liquidità generata /(assorbita) da attività/passività finanziarie dell'operatività finanziaria, pagamenti e monetica, assicurativa [b] 2.586 (338)
Flusso di cassa netto da/(per) attività operativa
Investimenti:
[c]=[a+b] 2.760 743
Immobili, impianti e macchinari, Inv.immob.ri ed attività immateriali (370) (389)
Partecipazioni (2) -
Altre attività finanziarie (36) (15)
Disinvestimenti:
Immobili, impianti e macchinari, inv.immob.ri, attività immateriali ed attività destinate alla vendita 4 1
Partecipazioni - 1
Altre attività finanziarie 8 27
Flusso di cassa netto da/(per) attività di investimento [d] (396) (375)
Assunzione/(Rimborso) di debiti finanziari 1.763 (958)
(Acquisto)/Cessione azioni proprie - (40)
Dividendi pagati (402) (574)
Altre operazioni con azionisti di minoranza 1 -
Flusso di cassa da/(per) attività di finanziamento e operazioni con gli azionisti [e] 1.362 (1.572)
Flusso delle disponibilità liquide [f]=[c+d+e] 3.726 (1.204)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 5.875 1.991
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 5.875 1.991
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti vincolati alla fine del periodo (3.222) (821)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti netti non vincolati alla fine del periodo 2.653 1.170

* * *

Poste Italiane presenta la propria informativa finanziaria trimestrale su base volontaria, attraverso una rappresentazione del proprio business sintetica e focalizzata sulle informazioni rilevanti nel rispetto di quanto consentito dalla Delibera Consob n. 19770 del 26 ottobre 2016 che attribuisce facoltà agli emittenti quotati, aventi l'Italia come Stato membro d'origine, di comunicare al pubblico, su base volontaria, informazioni finanziarie periodiche aggiuntive ulteriori rispetto alle relazioni finanziarie annuali e semestrali.

Il Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2020 sarà pubblicato entro il termine stabilito dalla legge e messa a disposizione del pubblico presso la sede sociale, sul sito internet della Società (www.posteitaliane.it), presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket Storage" (), nonché depositata presso la società di gestione del mercato Borsa Italiana S.p.A. (www.borsaitaliana.it)

* * *

Dichiarazione del dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

ll sottoscritto, Alessandro Del Gobbo, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili del Gruppo Poste Italiane

DICHIARA

ai sensi dell'art. 154-bis comma 2 del Testo Unico della Finanza del 24 febbraio 1998 che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Il documento contiene una sintesi di informazioni finanziarie che non dovrebbero essere considerate un sostituto del Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2020 del Gruppo Poste Italiane.

Roma, 12 novembre 2020

Dichiarazioni previsionali e altre informazioni importanti

Questo documento contiene alcune dichiarazioni previsionali, che riflettono le attuali opinioni del management di Poste Italiane in merito ad eventi futuri e alle prestazioni finanziarie e operative della Società e del Gruppo.

Tali dichiarazioni previsionali sono rese alla data del presente documento e si basano su aspettative attuali, ipotesi ragionevoli e proiezioni su eventi futuri e sono, pertanto, soggette a rischi e incertezze. I futuri ed effettivi risultati e prestazioni potrebbero infatti materialmente differire da quanto espresso o implicito in questa presentazione, a causa di diversi fattori, molti dei quali al di fuori della capacità di Poste Italiane di prevedere, controllare o stimare con precisione, ivi inclusi, senza pretesa di completezza, cambiamenti del quadro legislativo e regolamentare, sviluppi del mercato, fluttuazioni dei prezzi e altri rischi e incertezze, quali, a titolo esemplificativo, rischi derivanti dalla recente pandemia da Covid-19 e dalle misure restrittive adottate da ciascuna Nazione per farvi fronte.

Le dichiarazioni previsionali contenute nel presente documento non costituiscono una garanzia sulle prestazioni future e, pertanto, si avverte di non fare indebito affidamento su di esse.

Questo documento non costituisce una raccomandazione relativa ai titoli della Società, non contiene un'offerta di vendita o nessuna sollecitazione all'offerta di acquisto di titoli emessi da Poste Italiane o da una qualsiasi delle sue società del Gruppo o altre forme di attività, prodotti o servizi finanziari.

Fatto salvo quanto richiesto dalla normativa vigente, Poste Italiane nega qualsiasi intenzione o obbligo di aggiornare o rivedere le dichiarazioni previsionali contenute nel presente documento per riflettere eventi o circostanze successive alla data del medesimo.

Questo documento include informazioni finanziarie di sintesi e non deve essere considerato un sostituto del bilancio completo di Poste Italiane.

Addizioni di numeri nel documento potrebbero non tornare a causa di arrotondamenti.

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.