Pre-Annual General Meeting Information • Jun 20, 2023
Pre-Annual General Meeting Information
Open in ViewerOpens in native device viewer

20 luglio 2023 (Prima convocazione) 21 luglio 2023 (Seconda convocazione)
(redatta ai sensi dell'articolo 125-ter, comma 1, del d.lgs. 58 del 24 febbraio 1998, n. 58 e dell'articolo 84-ter e dell'Allegato 3A del Regolamento di attuazione del decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58, concernente la disciplina degli emittenti, adottato con delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 come in seguito modificato)
I legittimati all'intervento e all'esercizio del diritto di voto sono convocati in Assemblea Ordinaria di Piquadro S.p.A., esclusivamente tramite il rappresentante designato, come infra precisato, in prima convocazione, per il giorno 20 luglio 2023 alle ore 11 presso la sede sociale, Località Sassuriano, 246, Silla di Gaggio Montano (Bologna), e, occorrendo, in seconda convocazione, per il giorno 21 luglio 2023 nello stesso luogo e alla stessa ora, per discutere e deliberare sul seguente
1. Bilancio di esercizio al 31 marzo 2023:
1.1 approvazione del bilancio di esercizio e presentazione del bilancio consolidato relativi all'esercizio chiuso il 31 marzo 2023; relazione del Consiglio di amministrazione sulla gestione; relazione della Società di Revisione; relazione del Collegio Sindacale;
1.2 proposta di destinazione dell'utile di esercizio; delibere inerenti e conseguenti.
2. Presentazione della Relazione sulla remunerazione e sui compensi corrisposti;
2.1 deliberazione vincolante sulla "Sezione I" in tema di politica di remunerazione predisposta ai sensi dell'art. 123-ter, comma 3-bis, del D.Lgs. n. 58/1998;
2.2 deliberazioni sulla "Sezione II" della Relazione in tema di compensi corrisposti, ai sensi dell'art. 123-ter, comma 6, del D.Lgs. n. 58/1998; delibere inerenti e conseguenti.
3. Proposta di autorizzazione all'acquisto e alla alienazione di azioni proprie; delibere inerenti e conseguenti.
4. Piano di Stock Grant 2023-2027 avente ad oggetto azioni ordinarie Piquadro S.p.A. riservato a amministratori esecutivi, dirigenti con responsabilità strategiche, manager e dipendenti di Piquadro S.p.A. ovvero delle società controllate ai sensi dell'art. 2359 del codice civile. Delibere inerenti e conseguenti.
L'attuale capitale sociale di Piquadro S.p.A., sottoscritto e versato, è di Euro 1.000.000 rappresentato da n. 50.000.000 di azioni ordinarie senza indicazione del valore nominale; ogni azione ordinaria dà diritto ad un voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie della Società. Alla data del 9 giugno 2023, la Società detiene n. 1.949.162 azioni proprie.
Le informazioni circa la composizione del capitale sociale sono disponibili sul sito internet della Società all'indirizzo www.piquadro.com, nella Sezione Investor Relations.

Ai sensi di legge e dell'articolo 13 dello Statuto sociale e dell'art. 83-sexies del D. Lgs. N. 58 del 24 febbraio 1998, come successivamente modificato e integrato ("TUF"), la legittimazione all'intervento in Assemblea e all'esercizio del diritto di voto è attestata da apposita comunicazione alla Società, effettuata ai sensi di legge da un intermediario abilitato, in conformità alle evidenze risultanti dalle proprie scritture contabili, in favore del soggetto cui spetta il diritto di voto sulla base delle evidenze relative al termine della giornata contabile del settimo giorno di mercato aperto precedente la data fissata per l'Assemblea in prima convocazione, coincidente con il giorno 11 luglio 2023 (record date).
Coloro che risulteranno titolari delle azioni successivamente a tale data non avranno diritto di partecipare e di votare in Assemblea. Pertanto, le registrazioni in accredito e in addebito compiute sui conti successive a tale data non rilevano ai fini della legittimazione all'esercizio del diritto di voto nell'Assemblea.
Le suddette comunicazioni dovranno pervenire alla Società dall'intermediario entro i termini stabiliti dalla normativa vigente, ossia entro la fine del terzo giorno di mercato aperto precedente la data fissata per l'Assemblea (ossia il 17 luglio 2023). Resta ferma la legittimazione all'intervento e al voto qualora le comunicazioni siano pervenute alla Società oltre i termini indicati, purché entro l'inizio dei lavori assembleari. La partecipazione degli azionisti in Assemblea è regolata dalle norme di legge e regolamentari in materia.
Piquadro S.p.A. ha deciso di avvalersi della facoltà, stabilita dall'art. 106 del Decreto-Legge 17 marzo 2020, n. 18 (convertito con modificazioni dalla Legge 24 aprile 2020, n. 27), come da ultimo modificato dal Decreto-Legge 29 dicembre 2022, n. 198 (cd. Decreto Milleproroghe), convertito con modificazioni dalla Legge 24 febbraio 2023, n. 14, di prevedere nell'avviso di convocazione che l'intervento degli aventi diritto al voto in Assemblea avvenga esclusivamente tramite il rappresentante designato ai sensi dell'art. 135-undecies TUF, senza partecipazione fisica da parte dei soci, mediante conferimento di delega e istruzioni di voto a Monte Titoli S.p.A. (il "Rappresentante Designato"), con sede legale in Milano, secondo le modalità previste dalla normativa vigente. Ai componenti degli organi sociali, al Rappresentante Designato, nonché ai rappresentanti della società di revisione sarà invece assicurata la possibilità di partecipare all'Assemblea mediante mezzi di comunicazione a distanza. Con la stessa modalità potrà essere altresì svolta la funzione di segretario.
Il conferimento della delega al Rappresentante Designato non comporta spese per il delegante (fatta eccezione per le eventuali spese di spedizione).
La delega deve contenere istruzioni di voto su tutte o su alcune delle proposte all'ordine del giorno e ha effetto per le sole proposte in relazione alle quali siano conferite istruzioni di voto.
La delega (di cui allo specifico modulo disponibile sul sito internet della Società all'indirizzo www.piquadro.com, nella Sezione Investor Relations, presso la sede sociale) con le istruzioni di voto deve pervenire, unitamente alla copia di un documento di identità del delegante avente validità corrente o, qualora il delegante sia una persona giuridica, del legale rappresentante pro tempore ovvero di altro soggetto munito di idonei poteri, unitamente a documentazione idonea ad attestarne qualifica e poteri, al Rappresentante Designato, entro la fine del secondo giorno di mercato aperto precedente la data dell'Assemblea in prima e anche in seconda convocazione (ossia rispettivamente entro il 18 luglio 2023 ed entro il 19 luglio 2023), con le seguenti modalità alternative: (i) trasmissione di copia riprodotta informaticamente (PDF) all'indirizzo di posta elettronica certificata [email protected] (oggetto "Delega Rappresentante Designato Assemblea Piquadro 2023") dalla propria casella di posta elettronica certificata (o, in mancanza, dalla propria casella di posta elettronica ordinaria, in tal caso la delega con le istruzioni di voto deve essere sottoscritta con firma elettronica qualificata o digitale); (ii) trasmissione in originale, tramite corriere o raccomandata A/R, all'indirizzo Monte Titoli S.p.A., c.a. Ufficio Register & AGM Services, Piazza degli Affari n. 6, 20123 Milano (Rif. "Delega Rappresentante Designato

Assemblea Piquadro 2023") anticipandone copia riprodotta informaticamente (PDF) a mezzo posta elettronica ordinaria alla casella [email protected] (oggetto "Delega Assemblea Piquadro 2023").
Entro gli stessi termini di cui sopra, la delega e le istruzioni di voto sono revocabili.
Si precisa che le azioni per le quali è stata conferita la delega, anche parziale, sono computate ai fini della regolare costituzione dell'Assemblea; in relazione alle proposte per le quali non siano state conferite istruzioni di voto, le azioni non sono computate ai fini del calcolo della maggioranza e della quota di capitale richiesta per l'approvazione delle delibere.
Ferma la necessità che sia conferita delega al Rappresentante Designato, a tale soggetto potranno essere conferite deleghe o sub-deleghe ai sensi dell'articolo 135-novies del TUF, anche in deroga a quanto stabilito dall'art. 135-undecies, comma 4, del TUF. Ai suddetti fini, può essere utilizzato il modulo di delega reperibile sul sito Internet della Società seguendo le modalità e le tempistiche ivi indicate, ossia entro le ore 18:00 del giorno precedente l'assemblea (e comunque entro l'inizio dei lavori assembleari).
Ai sensi dell'articolo 127-ter TUF, gli Azionisti possono porre domande sulle materie poste all'ordine del giorno, anche prima dell'Assemblea, purché entro la record date (ossia entro il 11 luglio 2023) mediante invio delle stesse a mezzo raccomandata presso la sede legale della Società ovvero a mezzo posta elettronica all'indirizzo di posta elettronica [email protected]; le domande dovranno essere accompagnate da idonea comunicazione rilasciata dall'intermediario abilitato comprovante la titolarità dell'esercizio del diritto di voto.
Al fine di consentire agli aventi diritto al voto di esprimere il proprio voto tramite il Rappresentante Designato anche tenendo conto dei riscontri forniti dalla Società alle domande pervenute prima dell'Assemblea entro il suddetto termine e con le suddette modalità, alle domande pervenute prima dell'Assemblea sarà data risposta, mediante pubblicazione in una apposita sezione del sito Internet www.piquadro.com, entro il 17 luglio 2023. La titolarità del diritto di voto può essere attestata anche successivamente all'invio delle domande purché entro il terzo giorno successivo alla record date, vale a dire entro il 14 luglio 2023. La Società può fornire una risposta unitaria alle domande aventi il medesimo contenuto.
Non sono previste procedure di voto per corrispondenza o con mezzi elettronici.
Ai sensi dell'articolo 126-bis TUF, gli Azionisti che, anche congiuntamente, rappresentino almeno un quarantesimo del capitale sociale possono chiedere, entro 10 giorni dalla pubblicazione del presente avviso (ossia entro il 30 giugno 2023), l'integrazione dell'elenco delle materie da trattare, indicando nella domanda gli ulteriori argomenti proposti, ovvero presentare proposte di deliberazione su materie già all'ordine del giorno.
Le domande, unitamente alla certificazione attestante la titolarità della partecipazione, sono presentate per iscritto, a mezzo raccomandata A/R presso la sede sociale ovvero mediante posta elettronica all'indirizzo [email protected].
Gli azionisti richiedenti, entro il termine ultimo per la presentazione della richiesta d'integrazione, dovranno consegnare al Consiglio di Amministrazione una relazione sulle materie di cui essi propongono la trattazione ovvero la motivazione relativa alle ulteriori proposte di deliberazione presentate su materie già all'ordine del giorno.
L'integrazione dell'elenco delle materie da trattare non è ammessa per gli argomenti sui quali l'Assemblea delibera, a norma di legge, su proposta del Consiglio di Amministrazione o sulla base di un progetto o di una relazione da esso predisposta, diversa dalle relazioni ordinariamente predisposte dal Consiglio di Amministrazione sulle materie all'ordine del giorno.

Con riferimento ai limiti, le modalità e/o i termini di tale integrazione si rinvia a quanto stabilito dalle norme di legge e regolamentari vigenti e dall'articolo 12.5 dello Statuto sociale.
* * *
Lo Statuto sociale, il cui testo vigente è a disposizione degli Azionisti presso la sede sociale, è consultabile sul sito internet della Società all'indirizzo www.piquadro.com, nella Sezione Investor Relations.
La documentazione relativa agli argomenti all'ordine del giorno prevista dalla normativa vigente, i testi integrali delle proposte di deliberazioni, unitamente alle relazioni illustrative, previsti dalla normativa vigente e le altre informazioni di cui all'articolo 125-quater TUF e al documento informativo relativo al Piano di Stock Grant 2023-2027 sono messi a disposizione del pubblico presso la sede sociale e pubblicati sul sito internet della Società all'indirizzo www.piquadro.com, nella Sezione Investor Relations e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato denominato "eMarket Storage" accessibile all'indirizzo , nei termini di legge e con le modalità previste dalla normativa vigente.
La relazione finanziaria annuale (inclusi il progetto di bilancio di esercizio, il bilancio consolidato, la relazione sulla gestione e l'attestazione prevista all'articolo 154-bis¸ comma V, del TUF), la relazione di revisione nonché la relazione del Collegio Sindacale verranno messe a disposizione del pubblico, presso la sede sociale, e rese disponibili sul sito internet della Società all'indirizzo www.piquadro.com, nella Sezione Investor Relations e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato denominato "eMarket Storage" accessibile all'indirizzo , nei termini e con le modalità previste dalla normativa vigente. I Signori Azionisti hanno facoltà di ottenerne copia.
Silla di Gaggio Montano, 20 giugno 2023
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Marco Palmieri
L'estratto del presente avviso di convocazione è altresì pubblicato a cura della Società, in data 20 giugno 2023, sul quotidiano Il Giornale.

1.1 approvazione del bilancio di esercizio e presentazione del bilancio consolidato relativi all'esercizio chiuso il 31 marzo 2023; relazione del Consiglio di amministrazione sulla gestione; relazione della Società di Revisione; relazione del Collegio Sindacale; 1.2 proposta di destinazione dell'utile. (punto 1)
Signori Azionisti,
per una completa informazione sulla materia in oggetto si rimanda alla relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione e all'ulteriore documentazione messa a disposizione del pubblico, nei termini e con le modalità previste dalla normativa vigente, presso la sede sociale nonché sul sito internet della Società all'indirizzo www.piquadro.com, nella Sezione Investor Relations.
Signori Azionisti,
siete invitati ad approvare la seguente proposta di delibera:
"L'assemblea ordinaria degli azionisti di Piquadro S.p.A.:

2. Presentazione della Relazione sulla remunerazione e sui compensi corrisposti:
2.1 deliberazione vincolante sulla "Sezione I" in tema di politica di remunerazione predisposta ai sensi dell'art. 123-ter, comma 3-bis, del D.Lgs. n. 58/1998;
2.2 deliberazioni sulla "Sezione II" della Relazione in tema di compensi corrisposti, ai sensi dell'art. 123-ter, comma 6, del D.Lgs. n. 58/1998.
(punto 2)
Signori Azionisti,
con riferimento al secondo punto all'ordine del giorno dell'assemblea, siete chiamati ad esprimervi sul contenuto della Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, predisposta dalla Società, a sensi degli articoli 123-ter, TUF, e 84-quater, del Regolamento Emittenti.
In particolare, ai sensi delle predette disposizioni, l'Assemblea convocata annualmente per l'approvazione del bilancio di esercizio è chiamata ad esprimersi (i) con voto vincolante sulla politica della Società in materia di remunerazione degli Amministratori Esecutivi, degli Amministratori non esecutivi, dei componenti il Collegio Sindacale e degli altri Dirigenti con Responsabilità Strategiche e sulle procedure utilizzate per l'adozione e l'attuazione di tale politica; e (ii) con voto non vincolante sui compensi corrisposti e/o comunque riconosciuti agli Amministratori Esecutivi, degli Amministratori non esecutivi, dei componenti il Collegio Sindacale e degli altri Dirigenti con Responsabilità Strategiche nell'esercizio chiuso il 31 marzo 2023.
Al riguardo, si rinvia a quanto esposto nella Relazione sulla Remunerazione, approvata dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 12 giugno 2023, su proposta del Comitato Remunerazione e Nomine, redatta ai sensi dell'articolo 123-ter del D. Lgs. n. 58/1998, come successivamente modificato e dell'articolo 84-quater e dell'Allegato 3A, Schema 7-bis e 7-ter del Regolamento Consob n. 11971/1999, come successivamente modificato.
Tale Relazione è messa a disposizione del pubblico nei termini di legge, presso la sede della Società, presso Borsa Italiana S.p.A., nonché sul sito internet della Società all'indirizzo www.piquadro.com, nella sezione Investor Relations.
Signori Azionisti,
in considerazione di quanto sopra, siete quindi invitati ad approvare la seguente proposta di delibera:

chiuso il 31 marzo 2023, dalla Società e dalle società controllate o collegate, agli Amministratori Esecutivi, degli Amministratori non esecutivi, dei componenti il Collegio Sindacale e degli altri Dirigenti con Responsabilità Strategiche nell'esercizio chiuso il 31 marzo 2023;
− considerato che la suddetta Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti è conforme con quanto previsto dalla normativa applicabile in materia di remunerazione degli organi di amministrazione, dei dirigenti con responsabilità strategiche e degli organi di controllo,

si ricorda che, con deliberazione assembleare del 25 luglio 2022, il Consiglio di Amministrazione era stato autorizzato ad acquistare e disporre di azioni ordinarie della Società, per il periodo fino alla data di approvazione del bilancio al 31 marzo 2023, nel rispetto delle modalità e dei criteri ivi indicati, e che, pertanto, tale autorizzazione scadrà il prossimo 20 luglio 2023.
In data 30 luglio 2022 Piquadro S.p.A. ha comunicato la revoca della precedente autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie assunta in data 27 luglio 2021 e l'avvio di un nuovo programma di acquisto di azioni proprie, in esecuzione di quanto deliberato dall'Assemblea ordinaria degli Azionisti tenutasi in data 25 luglio 2022, avente ad oggetto l'acquisto di complessive massime n. 1.000.000 azioni ordinarie della Società, prive di indicazione del valore nominale, per un controvalore massimo stabilito in Euro 2.200.000,00 (due milioni duecento mila).
La Società, continua il Presidente, ha provveduto ad informare Consob e il pubblico in merito alle operazioni relative al programma di acquisto di azioni proprie, nei termini e con le modalità di legge.
Si specifica che alla data del 9 giugno 2023, la Società detiene n. 1.949.162 azioni proprie in portafoglio.
In particolare, poiché la precedente autorizzazione all'acquisto di azioni proprie avrà termine nel corso dell'attuale esercizio, il Consiglio di Amministrazione della Società nella riunione del 12 giugno 2023 ha deliberato di sottoporVi la proposta di revocare la precedente autorizzazione e concedere una nuova autorizzazione che abbia efficacia per ulteriori 12 mesi rispetto alla scadenza precedente secondo i relativi termini, motivazioni e modalità nel seguito illustrati e in conformità a quanto previsto dall'articolo 132 del D. Lgs. N. 58/1998, come successivamente modificato (il "TUF") e dagli artt. 73 e 144-bis nonché dall'Allegato 3° Schema n. 4 della Delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche (il "Regolamento Emittenti").
Ad oggi, l'attuale capitale sociale di Piquadro S.p.A., sottoscritto e versato, è di Euro 1.000.000,00 suddiviso in numero 50.000.000 azioni ordinarie, prive di valore nominale.
Le società controllate non detengono azioni della Società. Alle società controllate saranno impartite specifiche disposizioni affinché segnalino con tempestività l'eventuale acquisizione di azioni effettuata ai sensi dell'articolo 2359-bis del codice civile.
Seguendo lo schema previsto dall'Allegato 3A Schema 4 del Regolamento Emittenti, Vi esponiamo le caratteristiche dell'operazione.
Il Consiglio ritiene utile sottoporre all'Assemblea la proposta di rinnovo della autorizzazione in quanto intende perseguire, anche operando, ove se ne ravvisi l'opportunità, ai sensi della prassi di mercato n. 1 e 2 di cui alla Delibera Consob 16839/2009, fermo restando quanto previsto dal Regolamento UE n. 596/2014 del 16 aprile 2014 e relative disposizioni di attuazione, ove applicabili, i seguenti obiettivi:
(a) favorire la stabilizzazione dell'andamento del titolo e il sostegno della liquidità, e in tale quadro acquisire azioni della Società a prezzi inferiori al loro valore effettivo, basato sulle prospettive reddituali dell'azienda, con la conseguente valorizzazione della Società;

La proposta di autorizzazione è riferita all'acquisto di azioni ordinarie della Società, in una o più tranches, sino al numero massimo consentito dalla legge, avuto riguardo alle azioni proprie possedute direttamente e a quelle possedute da società controllate.
Gli anzidetti acquisti potranno essere effettuati, a norma dell'articolo 2357, primo comma del codice civile e nel rispetto delle normative anche regolamentari applicabili, nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato, con conseguente riduzione, ai sensi dell'articolo 2357-ter, terzo comma del codice civile, del patrimonio netto di eguale importo tramite l'iscrizione nel passivo del bilancio di una specifica voce con segno negativo.
In occasione dell'acquisto di azioni o di loro alienazione, permuta o conferimento, dovranno essere effettuate le opportune appostazioni contabili, in osservanza delle disposizioni di legge e dei principi contabili applicabili. In caso di alienazione, permuta o conferimento, l'importo corrispondente potrà essere riutilizzato per ulteriori acquisti, fino allo spirare del termine dell'autorizzazione assembleare, fermi restando i limiti quantitativi e di spesa, nonché le condizioni stabilite dall'Assemblea.
Inoltre, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 2357-ter del codice civile, l'autorizzazione è richiesta per la disposizione, in una o più volte, delle azioni acquistate in base alla presente delibera o comunque già in portafoglio della Società, anche prima di aver esaurito il quantitativo massimo di azioni acquistabile ed eventualmente di riacquistare le azioni stesse in misura tale che le azioni proprie detenute dalla Società non superino il limite stabilito dall'autorizzazione.
L'autorizzazione all'acquisto dovrebbe essere richiesta per un periodo inferiore al periodo massimo consentito dalla legislazione vigente che attualmente è di 18 mesi a far data dalla delibera dell'Assemblea degli azionisti, e pertanto, si propone di richiedere che l'autorizzazione valga per un periodo di 12 mesi fino all'Assemblea che approverà il bilancio al 31 marzo 2024.
L'autorizzazione all'alienazione è richiesta all'Assemblea, in egual modo, a far data dalla delibera dell'Assemblea degli azionisti del 20 luglio 2023 senza limiti temporali.
Il prezzo di acquisto delle azioni sarà individuato di volta in volta, avuto riguardo alla modalità prescelta per l'effettuazione dell'operazione e nel rispetto prescrizioni normative, regolamentari o prassi di mercato ammesse, entro un minimo e un massimo determinabili secondo i seguenti criteri:

Nel caso in cui le operazioni di acquisto di azioni proprie vengano realizzate nell'ambito delle prassi ammesse con riferimento all'attività di sostegno della liquidità di cui al punto 1 della Delibera Consob 16839/2009, fermi gli ulteriori limiti previsti dalla stessa, il prezzo delle proposte di negoziazione in acquisto non dovrà essere superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell'ultima operazione indipendente ed il prezzo corrente della proposta di negoziazione in acquisto indipendente più elevata presente nel mercato in cui le proposte in acquisto vengono inserite.
Per ogni altra operazione di vendita di azioni proprie il corrispettivo, che verrà fissato dal Consiglio di Amministrazione, non potrà essere inferiore del 20% nel minimo al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente ogni singola operazione.
Nel caso in cui le operazioni di vendita di azioni proprie vengano realizzate nell'ambito delle prassi ammesse in relazione all'attività di sostegno della liquidità del mercato, di cui al punto 1 della Delibera Consob 16839/2009, fermi gli ulteriori limiti previsti dalla stessa e fermo quanto previsto dal Regolamento UE n. 596/2014 del 16 aprile 2014 e relative disposizioni di attuazione, ove applicabili, il prezzo delle proposte di negoziazione in vendita non dovrà essere inferiore al prezzo più basso tra il prezzo dell'ultima operazione indipendente ed il prezzo corrente della proposta di negoziazione in vendita indipendente più bassa presente nel mercato in cui le proposte in vendita vengono inserite.
Qualora le azioni proprie siano oggetto di scambio, permuta, conferimento o qualsiasi altro atto di disposizione non in denaro, i termini economici dell'operazione saranno determinati in ragione della natura e delle caratteristiche dell'operazione, anche tenendo conto dell'andamento di mercato del titolo Piquadro.
Il Consiglio propone che l'autorizzazione conceda di effettuare le suddette operazioni, in una o più volte, acquistando azioni, ai sensi dell'articolo 144 -bis comma 1, lettera b, del Regolamento Emittenti, sui mercati regolamentati o sui sistemi multilaterali di negoziazione, che non consentano l'abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita, secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi nel rispetto dell'articolo 2357 e seguenti del codice civile, della parità di trattamento degli azionisti e delle normative, anche regolamentari, vigenti applicabili ivi inclusi i principi di cui all'articolo 132 del TUF nonché del Regolamento UE n. 596/2014 del 16 aprile 2014 e relative disposizioni di attuazione, ove applicabili.
Gli acquisti potranno avvenire con modalità diverse da quelle sopra indicate ai sensi dell'articolo 132, comma 3, del TUF o da altre disposizioni di volta in volta applicabili al momento dell'operazione.
La disposizione delle azioni può avvenire nei modi ritenuti più opportuni nell'interesse della Società, e in ogni caso nel rispetto della normativa applicabile e delle prassi di mercato ammesse.

L'acquisto di azioni proprie oggetto della richiesta di autorizzazione all'Assemblea degli azionisti non è strumentale alla riduzione del capitale sociale.
Il Consiglio agirà nel rispetto degli obblighi informativi di cui all'articolo 144-bis, comma 3, del Regolamento Emittenti e, se del caso, degli obblighi informativi previsti dalle citate prassi di mercato e dal Regolamento UE n. 596/2014 del 16 aprile 2014 e relative disposizioni di attuazione, ove applicabili.
Signori Azionisti,
in considerazione di quanto sopra, siete quindi invitati ad approvare la seguente proposta di delibera:
"L'Assemblea ordinaria degli azionisti di Piquadro S.p.A., accogliendo le proposte formulate dal Consiglio di Amministrazione
Gli acquisti potranno essere effettuati, a norma dell'art. 2357, comma primo del codice civile, nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato, con conseguente riduzione, ai sensi dell'art. 2357-ter, comma terzo del codice civile, del patrimonio netto di eguale importo tramite l'iscrizione nel passivo del bilancio di una specifica voce con segno negativo.
In occasione dell'acquisto di azioni o di loro alienazione, permuta o conferimento, dovranno essere effettuate le opportune appostazioni contabili, in osservanza delle disposizioni di legge e dei principi contabili applicabili.
In caso di alienazione, permuta o conferimento, l'importo corrispondente potrà essere riutilizzato per ulteriori acquisti, sino allo spirare del termine dell'autorizzazione assembleare, fermi restando i limiti quantitativi e di spesa, nonché le condizioni stabilite dall'Assemb1ea.
L'autorizzazione a1l'acquisto delle azioni è accordata, a far data dalla presente delibera, fino all'approvazione del bilancio al 31 marzo 2024.
Il prezzo di acquisto delle azioni verrà individuato di volta in volta, avuto riguardo alla modalità prescelta per l'effettuazione dell'operazione e nel rispetto prescrizioni normative, regolamentari o prassi di mercato ammesse, entro un minimo e un massimo determinabili secondo i seguenti criteri:

Nel caso in cui le operazioni di acquisto di azioni proprie vengano realizzate nell'ambito delle prassi di mercato di cui alla delibera Consob l6839/2009, fermi gli ulteriori limiti previsti dalla delibera stessa, il prezzo delle proposte di negoziazione in acquisto non dovrà essere superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell'ultima operazione indipendente ed il prezzo corrente della proposta di negoziazione in acquisto indipendente più elevata presente nel mercato in cui le proposte in acquisto vengono inserite.
Le suddette operazioni verranno effettuate, in una o più volte, acquistando azioni, ai sensi dell'art. 144-bis comma l, lettera b, del Regolamento Emittenti, sui mercati regolamentati o sui sistemi multilaterali di negoziazione, che non consentano l'abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita, secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi, nel rispetto dell'articolo 2357 e seguenti del codice civile, della parità di trattamento degli azionisti e delle normative, anche regolamentari, vigenti applicabili ivi inclusi i principi di cui all'articolo 132 del TUF nonché del Regolamento UE n. 596/2014 del 16 aprile 2014 e relative disposizioni di attuazione, ove applicabili.. Gli acquisti potranno avvenire con modalità diverse da quelle sopra indicate ai sensi de1l'art. 132, comma terzo, del D.Lgs. 58/1998 o da altre disposizioni di volta in volta applicabili al momento dell'operazione.
(c) di autorizzare ai sensi e per gli effetti dell'art. 2357-ter del codice civile, la disposizione, in una o più volte, delle azioni acquistate in base alla presente delibera o comunque già in portafoglio della Società anche prima di aver esaurito il quantitativo massimo di azioni acquistabile, ed eventualmente a riacquistare le azioni stesse in misura tale che le azioni proprie detenute dalla società non superino il limite stabilito dall'autorizzazione. L'autorizzazione alla disposizione delle azioni è accordata, a far data dalla presente delibera senza limiti temporali.
Per ogni operazione di vendita di azioni proprie il corrispettivo, che verrà fissato dal Consiglio di Amministrazione con facoltà di sub-delega a uno o più amministratori, non potrà essere inferiore del 20% nel minimo al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente ogni singola operazione.
Nel caso in cui le operazioni di vendita di azioni proprie vengano realizzate nell'ambito delle prassi di mercato ammesse sopra citate, fermi gli ulteriori limiti previsti dalla delibera Consob 16839/2009, il prezzo delle proposte di negoziazione in vendita non dovrà essere inferiore al prezzo più basso tra il prezzo dell'ultima operazione indipendente ed il prezzo corrente della proposta di negoziazione in vendita indipendente più bassa presente nel mercato in cui le proposte in vendita vengono inserite.
Qualora le azioni proprie siano oggetto di scambio, permuta, conferimento o qualsiasi altro atto di disposizione non in denaro, i termini economici dell'operazione saranno determinati in ragione della natura e delle caratteristiche de1l'operazione, anche tenendo conto dell'andamento di mercato del titolo Piquadro S.p.A..
La disposizione delle azioni può avvenire nei modi ritenuti più opportuni nell'interesse della Società, e in ogni caso nel rispetto della normativa applicabile e delle prassi di mercato ammesse; e
(d) di conferire al Consiglio di Amministrazione e per esso agli amministratori delegati, in via disgiunta tra loro, ogni più ampio potere occorrente per dare concreta e integrale esecuzione alle deliberazioni di cui ai punti precedenti nel rispetto di quanto previsto dall'articolo 132 del TUF e degli obblighi informativi di cui all'articolo 144-bis, comma 3, del Regolamento Emittenti e, se del caso, degli obblighi informativi previsti dalle citate prassi di mercato e dal Regolamento UE n. 596/2014 del 16 aprile 2014 e relative disposizioni di attuazione, ove applicabili, con facoltà di procedere all'acquisto e alle disposizioni di azioni proprie, nei limiti di quanto sopra previsto, anche attraverso intermediari specializzati, anche ai sensi e per gli effetti della citata prassi di mercato inerente all'attività di sostegno della liquidità ammessa dalla Consob con delibera n. 16839 del 19 marzo 2009 e ai sensi del Regolamento UE n. 596/2014 del 16 aprile 2014 e relative disposizioni di attuazione, ove applicabili."

Signori Azionisti,
ai sensi dell'art. 114-bis, comma 1, TUF e 84-bis, comma 1, del Regolamento Emittenti, l'Assemblea ordinaria degli Azionisti è competente ad approvare i piani di compensi basati su strumenti finanziari che abbiano quali destinatari, inter alia, i componenti del Consiglio di Amministrazione e/o i dipendenti della Società o di società da questa controllate.
In ragione di quanto precede, siete stati convocati in sede ordinaria per discutere e deliberare in merito all'approvazione del piano di incentivazione di lungo termine basato su azioni ordinarie della Società (il "Piano di Stock Grant 2023-2027" o il "Piano", a seconda del contesto) riservato a (i "Beneficiari") amministratori esecutivi, dirigenti con responsabilità strategiche managers e dipendenti di Piquadro S.p.A. (la "Società" o "Piquadro") ovvero delle società controllate ai sensi dell'art. 2359 del codice civile (le "Società Controllate"), predisposto dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato per la Remunerazione.
Tale Piano prevede infatti l'assegnazione del diritto all'attribuzione fino numero 2.000.000 di azioni ordinarie di Piquadro S.p.A. quotate su Euronext Milan organizzato da Borsa Italiana S.p.A. fino (le "Azioni"), pari al 4% del capitale sociale (il "Numero Base di Azioni"), a titolo gratuito - mediante utilizzo di azioni proprie in portafoglio della Società e/o di nuove azioni acquistate sul mercato sempre nel quadro di programmi di acquisto di azioni proprie deliberati dall'Assemblea, purché siano raggiunti gli obiettivi di performance cui il Piano è collegato, costituiti dal raggiungimento da parte del Gruppo Piquadro di predeterminati valori di Ebitda consolidato, esclusi gli effetti derivanti dall'applicazione degli IFRS 16 e al netto degli oneri relativi al Piano di Stock Grant 2023-2027.
Il Piano prevede in particolare 4 periodi di vesting: (1°) dal 1° aprile 2023 al 31 marzo 2024 (il "Periodo di Vesting 2023/2024"); (2°) dal 1° aprile 2024 al 31 marzo 2025 (il "Periodo di Vesting 2024/2025"); (3°) dal 1° aprile 2025 al 31 marzo 2026 (il "Periodo di Vesting 2025/2026"); (4°) dal 1° aprile 2026 al 31 marzo 2027 (il "Periodo di Vesting 2026/2027" e, insieme agli altri periodi di vesting, i "Periodi di Vesting").
Per ogni Periodo di Vesting, nei limiti del Numero Base di Azioni, potrà essere assegnato dal Consiglio di Amministrazione ai Beneficiari il seguente numero di Azioni (le "Azioni Assegnate"):
| Periodo di Vesting | Numero totale massimo di Azioni assegnabili per Periodo di Vesting |
|---|---|
| 1° Periodo di Vesting | 300.000 |
| 2023/2024 | (i.e. 15% del Numero Base di Azioni) |
| 2° Periodo di Vesting | 400.000 |
| 2024/2025 | (i.e. 20% del Numero Base di Azioni) |
| 3° Periodo di Vesting | 600.000 |
| 2025/2026 | (i.e. 30% del Numero Base di Azioni) |
| 4° Periodo di Vesting | 700.000 |
| 2026/2027 | (i.e. 35% del Numero Base di Azioni) |
La maturazione in capo al singolo Beneficiario del diritto di ricevere le Azioni Assegnate per il relativo Periodo di Vesting sarà, fra l'altro, subordinata al verificarsi di entrambe le seguenti condizioni (le "Condizioni") che dovranno di volta in volta sussistere – e saranno verificate dal

Consiglio – con riferimento alla Condizione sub (i) che segue, al termine di ogni Periodo di Vesting, coincidente con la data di approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione, del bilancio consolidato del Gruppo relativo all'esercizio coincidente con il Periodo di Vesting e, con riferimento alla Condizione sub (ii) che segue, a ogni successiva data di attribuzione delle Azioni Assegnate del medesimo Periodo di Vesting, come nel seguito indicato (ciascuna, una "Data di Verifica"):
Con riferimento a ciascun Periodo di Vesting, il diritto di ricevere le Azioni Assegnate ai Beneficiari maturerà progressivamente, subordinatamente alla sussistenza di entrambe le Condizioni, in 3 (tre) tranche annuali come segue: (i) il 15% alla data di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione del bilancio consolidato relativo all'esercizio coincidente con il Periodo di Vesting; (ii) il 35% alla data di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione del bilancio consolidato relativo all'esercizio successivo a tale Periodo di Vesting; e (iii) il restante 50% alla data di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione del bilancio consolidato relativo al secondo esercizio successivo a tale Periodo di Vesting (le "Azioni Maturate").
Successivamente ad ogni Data di Verifica, sarà inviata dal Consiglio di Amministrazione a ciascuno dei Beneficiari la Comunicazione di Maturazione contenente le informazioni relative (i) all'esistenza del Rapporto ed all'eventuale raggiungimento degli Obiettivi di Performance, e (ii) al numero di Azioni Maturate di volta in volta.
In base a quanto previsto dall'art. 84-bis, comma 1, del Regolamento Emittenti, le caratteristiche del Piano di Stock Grant 2023-2027 sono descritte in dettaglio in un apposito documento informativo, al quale è fatto rinvio, messo a disposizione del pubblico presso la sede sociale, nella sezione del sito internet della Società (www.piquadro.com), dedicata alla presente Assemblea, nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket Storage" accessibile all'indirizzo nel rispetto dei termini previsti dalla normativa vigente.
* * *
Signori Azionisti,
in considerazione di quanto sopra esposto, Vi invitiamo ad adottare le seguenti deliberazioni:
"L'Assemblea ordinaria di Piquadro S.p.A., vista e approvata la Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione e il documento informativo sul Piano predisposto ai sensi dell'art. 84-bis, comma 1, del Regolamento Emittenti,

(iii) di conferire al Consiglio di Amministrazione ogni potere necessario o opportuno per dare esecuzione al "Piano di Stock Grant 2023-2027", in particolare a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, ogni potere per, in relazione ad ogni Periodo di Vesting, individuare i beneficiari e determinare il quantitativo di azioni ordinarie da assegnare a ciascuno di essi, procedere alle assegnazioni ai beneficiari, definire gli obiettivi di performance, verificare il raggiungimento degli obiettivi di performance per l'attribuzione delle azioni ordinarie, procedere alle attribuzioni ai beneficiari delle azioni ordinarie, nonché compiere ogni atto, adempimento, formalità, comunicazione che siano necessari o opportuni ai fini della gestione e/o attuazione del piano medesimo e apportare al Piano e al Regolamento del Piano le modifiche e le integrazioni ritenute più opportune, autonomamente e senza necessità di ulteriori approvazioni dell'Assemblea degli Azionisti, laddove ritenuto necessario o opportuno per mantenere quanto più possibile invariati, nei limiti consentiti dalla normativa di volta in volta vigente, i contenuti essenziali del Piano e i diritti dei beneficiari, eventualmente anche al fine di tenere conto di eventuali modifiche legislative".
Gaggio Montano, 12 giugno 2023
Il Presidente del Consiglio di amministrazione
______________________
(Marco Palmieri)
Building tools?
Free accounts include 100 API calls/year for testing.
Have a question? We'll get back to you promptly.