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Piquadro

Interim / Quarterly Report Nov 29, 2024

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Interim / Quarterly Report

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RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE DEL GRUPPO PIQUADRO AL 30 SETTEMBRE 2024

INDICE

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 2024 pag 1

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2024 pag 8

PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI AL 30 SETTEMBRE 2024 pag 21

NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 2024 pag 28

SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI pag 50
DEL REGOLAMENTO CONSOB N. 11971 DEL 14 MAGGIO 1999 E
ATTESTAZIONE SUL BILANCIO CONSOLIDATO AI SENSI DELL'ART. 81-TER
RELAZIONE DELLA SOCIETA' DI REVISIONE AL 30 SETTEMBRE 2024 pag 51

Dati societari

Piquadro S.p.A.

Sede legale in località Sassuriano, 246-40041 Silla di Gaggio Montano (BO)

Capitale sociale sottoscritto e versato: Euro 1.000.000

Iscritta al Registro Imprese di Bologna, C.F. e Partita IVA n. 02554531208

Introduzione

La relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 settembre 2024 (o la "Relazione") è stata redatta in osservanza dell'articolo 154-ter del Decreto Legislativo 58/1998 e successive modifiche, nonché del Regolamento emittenti emanato dalla CONSOB.

La presente Relazione intermedia sulla gestione, predisposta dagli Amministratori, è riferita all'allegato bilancio consolidato semestrale abbreviato della Piquadro S.p.A. (di seguito anche la "Società" o la "Capogruppo") e delle sue società controllate ("Gruppo Piquadro" o il "Gruppo") relativo al semestre chiuso al 30 settembre 2024, predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS (International Accounting Standards e International Financial Reporting Standards) emessi dall'International Accounting Standards Board (IASB) ed omologati dall'Unione Europea, e redatto in base a quanto previsto dallo "IAS 34 – Bilanci intermedi". La Relazione intermedia sulla gestione va letta, pertanto, congiuntamente ai prospetti contabili ed alle relative Note illustrative.

Si precisa che nella presente Relazione intermedia sulla gestione, in aggiunta agli indicatori previsti dagli schemi di bilancio e conformi agli International Financial Reporting Standards (IFRS), sono esposti in modo coerente al precedente periodo anche alcuni indicatori alternativi di performance ("Iap"), utilizzati dal Management per monitorare e valutare l'andamento del Gruppo, definiti in specifico paragrafo. In particolare con l'introduzione, a decorrere dall'1 aprile 2019, del principio contabile IFRS 16, relativo al trattamento contabile dei contratti di leasing, per rendere comparabili i dati al 30 settembre 2024 con quelli precedenti al 2019 e per una migliore comprensione delle performance con altri comparable del settore sono stati introdotti alcuni indicatori di performance "adjusted" con riferimento a EBITDA, EBIT e Posizione Finanziaria Netta, come indicato nel paragrafo "Dati economicofinanziari di sintesi e definizione degli indicatori alternativi di performance".

Salvo ove diversamente indicato, gli importi iscritti nella presente Relazione sono esposti in migliaia di Euro, al fine di agevolarne la comprensione e la chiarezza.

ORGANI SOCIALI IN CARICA AL 30 SETTEMBRE 2024

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

(in carica per tre anni e fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 marzo 2025)

Presidente e Amministratore Delegato
Consigliere delegato
Consigliere delegato
Consigliere non esecutivo
Consigliere non esecutivo, indipendente
Consigliere non esecutivo, indipendente
Consigliere non esecutivo, indipendente

LEAD INDEPENDENT DIRECTOR Catia Cesari

COMITATO CONTROLLO E RISCHI

(in carica per tre anni e fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 marzo 2025)

Barbara Falcomer Presidente

Catia Cesari Consigliere non esecutivo, indipendente Valentina Beatrice Manfredi Consigliere non esecutivo, indipendente

COMITATO PER LA REMUNERAZIONE

(in carica per tre anni e fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 marzo 2025)

Catia Cesari Presidente

Barbara Falcomer Consigliere non esecutivo, indipendente Valentina Beatrice Manfredi Consigliere non esecutivo, indipendente

COLLEGIO SINDACALE

(in carica fino all'approvazione del bilancio al 31 marzo 2025)

Sindaci effettivi

Patrizia Lucia Maria Riva Presidente Giuseppe Fredella Sindaco Effettivo Maria Stefania Sala Sindaco Effettivo

Sindaci supplenti Giacomo Passaniti

Roberto Scialdone

SOCIETÀ DI REVISIONE

(in carica per nove anni e fino all'approvazione del bilancio al 31 marzo 2025)

Deloitte & Touche S.p.A.

  • DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI Roberto Trotta
  • ORGANISMO DI VIGILANZA Gerardo Diamanti

STRUTTURA DEL GRUPPO

Il seguente grafico delinea la struttura del Gruppo Piquadro al 30 settembre 2024:

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2024

Fatti di rilievo avvenuti nel semestre chiuso al 30 settembre 2024

L'Assemblea degli azionisti di Piquadro S.p.A., riunitasi il 23 luglio 2024 ha approvato il Bilancio dell'esercizio al 31 marzo 2024 e la distribuzione agli azionisti di un dividendo unitario di Euro 0,148320, per un ammontare complessivo di Euro 7 milioni circa, tenuto conto delle n. 2.805.000 azioni proprie pari al 5,61% del capitale sociale della stessa detenuta da Piquadro in tale data. Il dividendo è stato posto in pagamento a partire dal 7 agosto 2024 mediante stacco della cedola n. 15 in data 5 agosto 2024.

L'Assemblea ordinaria degli azionisti ha inoltre approvato la Sezione Prima della Relazione sulla Remunerazione per l'esercizio che chiuderà al 31 marzo 2025 illustrativa della Politica della Società in materia di remunerazione degli Amministratori, dei membri del collegio sindacale e dei dirigenti con responsabilità strategiche della Società, in attuazione di quanto previsto dall'art.123-ter, commi 3 bis e 6, del TUF. L'Assemblea, inoltre, si è espressa in senso favorevole sulla Sezione Seconda della Relazione sulla Remunerazione e sui compensi corrisposti di cui al suddetto articolo 123-ter, comma 4, del TUF.

L'Assemblea ha approvato inoltre di:

(a) di revocare la precedente autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie assunta in esecuzione di quanto deliberato dall'Assemblea ordinaria degli azionisti tenutasi in data 20 luglio 2023;

(b) autorizzare l'acquisto di azioni ordinarie della Società, in una o più tranches, sino al numero massimo consentito dalla legge, avuto riguardo alle azioni proprie possedute direttamente e a quelle possedute da società controllate.

Gli acquisti potranno essere effettuati, a norma dell'art. 2357, comma primo del Codice Civile, nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato, con conseguente riduzione, ai sensi dell'art. 2357-ter, comma terzo del Codice Civile, del patrimonio netto di eguale importo tramite l'iscrizione nel passivo del bilancio di una specifica voce con segno negativo. In occasione dell'acquisto di azioni o di loro alienazione, permuta o conferimento, dovranno essere effettuate le opportune appostazioni contabili, in osservanza delle disposizioni di legge e dei principi contabili applicabili. In caso di alienazione, permuta o conferimento, l'importo corrispondente potrà essere riutilizzato per ulteriori acquisti, sino allo spirare del termine dell'autorizzazione assembleare, fermi restando i limiti quantitativi e di spesa, nonché le condizioni stabilite dall'Assemblea. L'autorizzazione all'acquisto delle azioni è accordata, a far data dalla presente delibera, fino all'approvazione del bilancio al 31 marzo 2025. Il prezzo di acquisto delle azioni verrà individuato di volta in volta, avuto riguardo alla modalità prescelta per l'effettuazione dell'operazione e nel rispetto delle prescrizioni normative, regolamentari o prassi di mercato ammesse, entro un minimo e un massimo determinabili secondo i seguenti criteri:

(i) il corrispettivo minimo di acquisto non dovrà comunque essere inferiore del 20% al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente ogni singola operazione;

(ii) il corrispettivo massimo di acquisto non dovrà comunque essere superiore del 10% al prezzo di

riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente ogni singola operazione. Nel caso in cui le operazioni di acquisto di azioni proprie vengano realizzate nell'ambito delle prassi di mercato di cui alla delibera Consob 16839/2009, fermi gli ulteriori limiti previsti dalla delibera stessa, il prezzo delle proposte di negoziazione in acquisto non dovrà essere superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell'ultima operazione indipendente ed il prezzo corrente della proposta di negoziazione in acquisto indipendente più elevata presente nel mercato in cui le proposte in acquisto vengono inserite. Le suddette operazioni verranno effettuate, in una o più volte, acquistando azioni, ai sensi dell'art. 144-bis comma l, lettera b, del Regolamento Emittenti, sui mercati regolamentati o sui sistemi multilaterali di negoziazione, che non consentano l'abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita, secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi, nel rispetto dell'articolo 2357 e seguenti del Codice Civile, della parità di trattamento degli azionisti e delle normative, anche regolamentari, vigenti applicabili ivi inclusi i principi di cui all'articolo 132 del TUF nonché del Regolamento UE n. 596/2014 del 16 aprile 2014 e relative disposizioni di attuazione, ove applicabili. Gli acquisti potranno avvenire con modalità diverse da quelle sopra indicate ai sensi dell'art. 132, comma terzo, del D.Lgs. 58/1998 o da altre disposizioni di volta in volta applicabili al momento dell'operazione.

(c) di autorizzare ai sensi e per gli effetti dell'art. 2357-ter del Codice Civile, la disposizione, in una o più volte, delle azioni acquistate in base alla presente delibera o comunque già in portafoglio della Società anche prima di aver esaurito il quantitativo massimo di azioni acquistabile, ed eventualmente a riacquistare le azioni stesse in misura tale che le azioni proprie detenute dalla Società non superino il limite stabilito dall'autorizzazione. L'autorizzazione alla disposizione delle azioni è accordata, a far data dalla presente delibera senza limiti temporali.

Per ogni operazione di vendita di azioni proprie il corrispettivo, che verrà fissato dal Consiglio di Amministrazione con facoltà di sub-delega a uno o più amministratori, non potrà essere inferiore del 20% nel minimo al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente ogni singola operazione. Nel caso in cui le operazioni di vendita di azioni proprie vengano realizzate nell'ambito delle prassi di mercato ammesse sopra citate, fermi gli ulteriori limiti previsti dalla delibera Consob 16839/2009, il prezzo delle proposte di negoziazione in vendita non dovrà essere inferiore al prezzo più basso tra il prezzo dell'ultima operazione indipendente ed il prezzo corrente della proposta di negoziazione in vendita indipendente più bassa presente nel mercato in cui le proposte in vendita vengono inserite. Qualora le azioni proprie siano oggetto di scambio, permuta, conferimento o qualsiasi altro atto di disposizione non in denaro, i termini economici dell'operazione saranno determinati in ragione della natura e delle caratteristiche dell'operazione, anche tenendo conto dell'andamento di mercato del titolo Piquadro S.p.A. La disposizione delle azioni può avvenire nei modi ritenuti più opportuni nell'interesse della Società, e in ogni caso nel rispetto della normativa applicabile e delle prassi di mercato ammesse; e

(d) di conferire al Consiglio di Amministrazione e per esso agli amministratori delegati, in via disgiunta tra loro, ogni più ampio potere occorrente per dare concreta e integrale esecuzione alle deliberazioni di cui ai punti precedenti nel rispetto di quanto previsto dall'articolo 132 del TUF e degli obblighi informativi di cui all'articolo 144-bis, comma 3, del Regolamento Emittenti e, se del caso, degli obblighi informativi previsti dalle citate prassi di mercato e dal Regolamento UE n. 596/2014 del 16 aprile 2014 e relative disposizioni di attuazione, ove applicabili, con facoltà di procedere all'acquisto e alle disposizioni di azioni proprie, nei limiti di quanto sopra previsto, anche attraverso intermediari specializzati, anche ai sensi e per gli effetti della citata prassi di mercato inerente all'attività di sostegno della liquidità ammessa dalla Consob con delibera n. 16839 del 19 marzo 2009 e ai sensi del Regolamento UE n. 596/2014 del 16 aprile 2014 e relative disposizioni di attuazione, ove applicabili.

L'Assemblea degli azionisti ha inoltre provveduto all'integrazione del Consiglio di Amministrazione nominando un nuovo amministratore, ai sensi dell'art. 17.3 dello Statuto sociale, non trovando applicazione il meccanismo del voto di lista, con le maggioranze di legge. In particolare, l'Assemblea ha deliberato di nominare quale Amministratore della Società, il signor Tommaso Palmieri, nato a Bologna, il 12 giugno 1999, codice fiscale PLMTMS99H12A944S, che resterà in carica fino all'Assemblea di approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2024/2025 ed il cui compenso sarà ricompreso nell'ammontare complessivo quale determinato dall'Assemblea ordinaria svoltasi il 25 luglio 2022.

L'Assemblea ha infine deliberato la modifica di alcuni commi degli Articoli 12, 13 e 20 dello Statuto Sociale al fine di prevedere, come consentito dall'articolo 11 del DDL Capitali, approvato il 24 febbraio 2024 in via definitiva dal Parlamento, che l'intervento e il voto in assemblea avvengano esclusivamente tramite rappresentante designato dalla Società, con le modalità introdotte in via provvisoria dal Decreto-legge n. 18/2020 (c.d. "Decreto Cura Italia") e che, qualora la Società opti per il ricorso "obbligatorio" al Rappresentate Designato, la partecipazione all'assemblea da parte dei soggetti legittimati possa avvenire anche, o unicamente, mediante idonei mezzi di telecomunicazione, senza necessità che Presidente, Segretario e/o Notaio si trovino nello stesso luogo.

Al 21 novembre 2024, Piquadro S.p.A. è titolare di n. 2.769.450 azioni proprie, pari al 5,5389% del capitale sociale, mentre le società controllate dalla stessa non detengono azioni della Capogruppo.

L'invasione della Ucraina da parte della Federazione Russa, intrapresa nel febbraio 2022, ha comportato una serie di conseguenze in ambito economico e finanziario a livello mondiale. Tale conflitto, tuttora in corso, ha causato fin dai primi mesi del conflitto una elevata volatilità anche dal punto di vista valutario, solo in parte rientrata, ed ha comportato l'emissione nei confronti della Federazione Russa, da parte di Stati Uniti d'America, Regno Unito e Unione Europea, di sanzioni restrittive mirate (sanzioni individuali verso persone fisiche), sanzioni economiche e misure diplomatiche. Relativamente alle sanzioni economiche si sottolineano quelle in tema di esportazione di beni di lusso, a fronte delle quali il Gruppo Piquadro ha nelle prime fasi dell'invasione sospeso le operazioni logistiche e di fatturazione verso la società controllata russa, sia verso i negozi a gestione diretta sia verso i clienti multimarca russi, poi regolarmente riprese, poiché la portata di tali sanzioni non ha limitato le esportazioni del Gruppo. Si specifica che il Gruppo non ha fornitori di merci in Russia e Ucraina.

Tra gli impatti per il Gruppo Piquadro, derivanti dal conflitto, si evidenzia, in primo luogo, quello diretto derivante dall'andamento dei tassi di cambio a cui il Gruppo Piquadro ha risposto aumentando i prezzi di vendita al pubblico in Russia a partire dai primi mesi del conflitto. Ciò nonostante, le vendite di prodotti del Gruppo Piquadro nei negozi gestiti direttamente non hanno risentito, da un punto di vista dei volumi di vendita, significativamente di tale situazione.

Tra gli impatti indiretti, nonostante si sia assistito ad un ridimensionamento del tasso di inflazione, la riduzione della capacità di spesa della popolazione, con riverbero sui prodotti di largo consumo e con conseguente effetto sulla crescita del PIL.

Nel primo semestre dell'esercizio 2024/2025, il Gruppo Piquadro ha continuato le vendite verso la clientela wholesale della Federazione Russa, mantenendo altresì aperte tutte le attività retail gestite direttamente. Al 30 settembre 2024 le vendite del Gruppo Piquadro in Russia hanno rappresentato il 2,0% del fatturato consolidato (2,16% al 31 marzo 2024 e 2,3% al 30 settembre 2023).

Alla stessa data le attività detenute dal Gruppo in Russia sono pari a circa 3,2 milioni di Euro, segnatamente relative a:

  • i. diritti d'uso afferenti ai punti vendita (0,6 milioni di euro);
  • ii. rimanenze (1,2 milioni di euro)
  • iii. disponibilità liquide (0,5 milioni di euro);
  • iv. crediti (0,1 milioni di euro);
  • v. immobilizzazioni materiali (0,1 milioni di euro);
  • vi. immobilizzazioni finanziarie (0,2 milioni di euro)
  • vii. altre attività correnti (0,4 milioni di euro).

In base alle informazioni disponibili ad oggi, la recuperabilità dei suddetti valori non evidenzia profili di criticità, fermo restando la fisiologica incertezza in merito all'evoluzione del contesto.

In data 7 ottobre 2023 ha avuto inizio un conflitto armato tra Israele e Palestina, tuttora in corso, che ha rafforzato le incertezze macroeconomiche già presenti nello scenario internazionale.

Il contenuto apporto in termini di fatturato prodotto nel territorio interessato dal conflitto, e l'assenza di fornitori ivi localizzati, non hanno determinato impatti diretti rilevanti sul Gruppo Piquadro. Tra gli impatti indiretti si segnalano le difficoltà legate al trasporto marittimo, il quale, a causa delle tensioni presenti nei territori del Canale di Suez, con conseguente circumnavigazione del continente africano, ha portato a rallentamenti nella catena di fornitura.

In relazione alla volatilità di tale scenario, il Management continua a monitorare la situazione al fine di salvaguardare gli asset, il patrimonio del Gruppo Piquadro e la continuità aziendale, adottando le misure necessarie per garantire che le sue attività siano svolte in conformità con la normativa applicabile.

Dati economico-finanziari di sintesi e definizione degli indicatori alternativi di performance

Il Gruppo Piquadro utilizza gli indicatori alternativi di performance ("Iap") al fine di trasmettere in modo più efficace le informazioni sull'andamento della redditività del business in cui opera, nonché sulla propria situazione patrimoniale e finanziaria. In accordo con gli orientamenti pubblicati il 5 ottobre 2015 dall'European Securities and Markets Authority (ESMA/2015/1415) e in coerenza con quanto previsto dalla comunicazione CONSOB 92543 del 3 dicembre 2015, sono di seguito esplicitati il contenuto e il criterio di determinazione degli Iap utilizzati nel presente bilancio:

  • a) L'EBITDA (Earning Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization, o Margine Operativo Lordo) è un indicatore economico non definito nei Principi Contabili Internazionali. L'EBITDA è una misura utilizzata dal Management per monitorare e valutare l'andamento operativo del Gruppo. Il Management ritiene che l'EBITDA sia un importante parametro per la misurazione della performance del Gruppo, in quanto non è influenzato dalla volatilità dovuta agli effetti dei diversi criteri di determinazione degli imponibili fiscali, dall'ammontare e caratteristiche del capitale impiegato nonché dalle politiche di ammortamento. L'EBITDA è definito come l'utile di periodo al lordo degli ammortamenti e svalutazioni di immobilizzazioni materiali, immateriali e diritti d'uso, degli oneri e proventi finanziari e delle imposte sul reddito di periodo.
  • b) L'EBITDA adjusted è definito come l'EBITDA escludendo gli impatti derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16.
  • c) L'EBIT Earning Before Interest and Taxes è il Risultato di periodo al lordo degli oneri e proventi finanziari e delle imposte sul reddito.
  • d) L'EBIT adjusted è definito come l'EBIT escludendo gli impatti derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16.
  • e) La Posizione Finanziaria Netta ("PFN") utilizzata come indicatore finanziario dell'indebitamento, viene rappresentata come sommatoria delle seguenti componenti positive e negative della situazione patrimoniale finanziaria, così come previsto dal Richiamo di attenzione CONSOB n. 5/21 del 29 aprile

  1. Componenti positive: cassa e disponibilità liquide, titoli di pronto smobilizzo dell'attivo circolante, crediti finanziari a breve termine. Componenti negative: debiti verso banche, debiti verso altri finanziatori, società di leasing e di factoring, quota non corrente di debiti commerciali e altri debiti.

  2. f) La Posizione Finanziaria Netta adjusted ("PFN adjusted") è definita come la Posizione Finanziaria Netta escludendo gli impatti derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16.

  3. g) Il Capitale Circolante Netto ("CCN"): include le voci "Crediti commerciali", le "Rimanenze di magazzino", "Altri crediti" di natura non finanziaria correnti al netto dei "Debiti commerciali" e degli "Altri debiti" di natura non finanziaria correnti.
  4. h) Il flusso di cassa (cash flow) è dato dal flusso di cassa operativo (cash flow operativo) al netto dei dividendi distribuiti. Il cash flow operativo è calcolato a partire dal Margine Operativo Lordo, a cui si sommano le variazioni di CCN, al netto degli incrementi del fondo svalutazione crediti, gli utilizzi dei fondi rischi e TFR, gli investimenti operativi e finanziari, gli oneri e proventi finanziari e le imposte. Questo indicatore è utilizzato come financial target nelle presentazioni interne (business plan) e in quelle esterne (agli analisti e agli investitori) e intende misurare la capacità di generazione di cassa dell'impresa e quindi la sua capacità di autofinanziamento.

I principali indicatori economico-finanziari del Gruppo Piquadro al 30 settembre 2024 e al 30 settembre 2023 sono di seguito riportati:

Indicatori economici e finanziari
(in migliaia di Euro)
30/09/2024 30/09/2023
Ricavi delle vendite 87.756 85.940
EBITDA 14.807 14.677
EBITDA adjusted 8.900 8.548
EBIT 7.532 6.712
EBIT adjusted 6.915 6.136
Utile / (Perdita) ante imposte 7.107 5.880
Utile / (Perdita) del periodo del Gruppo 4.954 4.126
Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni 7.695 8.433
Generazione di
cassa
(risultato
netto
del
Gruppo
al
lordo
di
ammortamenti e svalutazioni)
12.649 12.559
Posizione Finanziaria Netta adjusted 6.100 10.388
Posizione Finanziaria Netta (32.085) (29.443)
Patrimonio Netto 61.870 58.990

Di seguito si presenta una riesposizione dei dati economici volta a rappresentare l'andamento dell'indicatore di profittabilità operativa EBITDA:

Indicatori finanziari
(in migliaia di Euro)
30/09/2024 30/09/2023
Risultato operativo 7.532 6.712
Ammortamenti e svalutazioni 7.275 7.965
EBITDA 14.807 14.677
EBITDA Adjusted 8.900 8.548

L'EBITDA adjusted1 del Gruppo Piquadro, definito come l'EBITDA con esclusione degli impatti derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS16, risulta positivo e pari a 8,9 milioni di Euro, in aumento di circa il 4,1% rispetto al dato registrato nel corso del semestre chiuso al 30 settembre 2023.

L'EBITDA adjusted1 del marchio Piquadro nel semestre chiuso al 30 settembre 2024 è pari a 5,9 milioni di Euro (contro 6,7 milioni di Euro al 30 settembre 2023); l'EBITDA adjusted1 del marchio The Bridge nel semestre chiuso al 30 settembre 2024 è positivo e pari a 2,8 milioni di euro (positivo e pari a 2,9 milioni di Euro al 30 settembre

2023); l'EBITDA adjusted1 della Maison Lancel nel semestre chiuso al 30 settembre 2024 è positivo e pari a 0,1 milioni di euro e si confronta con il dato negativo di (1,1) milioni di Euro alla data del 30 settembre 2023.

Indicatori finanziari
(in migliaia di Euro)
30/09/2024 30/09/2023
EBIT 7.532 6.712
EBIT Adjusted 6.915 6.136

Il Gruppo Piquadro ha registrato nel semestre chiuso al 30 settembre 2024 un EBIT positivo di circa 7,5 milioni di euro, in miglioramento di circa 0,8 milioni di euro (+12,2%) rispetto al dato registrato al 30 settembre 2023, positivo, e pari a 6,7 milioni di Euro.

L'EBIT adjusted1 del Gruppo Piquadro, definito come l'EBIT con esclusione degli impatti e del processo di impairment derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16, risulta positivo e pari a 6,9 milioni di Euro, in incremento di circa 0,8 milioni di Euro rispetto a quanto registrato al 30 settembre 2023, pari a 6,1 milioni di Euro (+12,7%).

Indicatori finanziari
(in migliaia di Euro)
30/09/2024 30/09/2023
Risultato Netto di periodo 4.954 4.126

Il Gruppo Piquadro ha registrato nel semestre chiuso al 30 settembre 2024 un Risultato Netto di Gruppo positivo e pari a circa 5,0 milioni di Euro, in miglioramento di 0,8 milioni di euro (+20,1%) rispetto al dato registrato al 30 settembre 2023 positivo per circa 4,1 milioni di Euro.

Risultati Economici del Gruppo Piquadro

Nei primi sei mesi dell'esercizio 2024/2025, Il Gruppo Piquadro ha registrato nel semestre chiuso al 30 settembre 2024 un EBITDA positivo di circa 14,8 milioni di Euro in aumento di circa 130 migliaia di Euro rispetto al dato registrato al 30 settembre 2023 (+ 0,9%).

L'EBITDA adjusted1 del Gruppo Piquadro, definito come l'EBITDA con esclusione degli impatti derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS16, risulta positivo e pari a 8,9 milioni di Euro, in aumento di circa il 4,1% rispetto al dato registrato nel corso del semestre chiuso al 30 settembre 2023.

L'EBITDA adjusted1 del marchio Piquadro nel semestre chiuso al 30 settembre 2024 è pari a 5,9 milioni di Euro (contro 6,7 milioni di Euro al 30 settembre 2023); l'EBITDA adjusted1 del marchio The Bridge nel semestre chiuso al 30 settembre 2024 è positivo e pari a 2,8 milioni di euro (positivo e pari a 2,9 milioni di Euro al 30 settembre 2023); l'EBITDA adjusted1 della Maison Lancel nel semestre chiuso al 30 settembre 2024 è positivo e pari a 0,1 milioni di euro e si confronta con il dato negativo di (1,1) milioni di Euro alla data del 30 settembre 2023.

Il Gruppo Piquadro ha registrato nel semestre chiuso al 30 settembre 2024 un EBIT positivo di circa 7,5 milioni di euro, in miglioramento di circa 0,8 milioni di euro (+12,2%) verso il dato registrato al 30 settembre 2023, positivo, e pari a 6,7 milioni di Euro.

L'EBIT adjusted del Gruppo Piquadro, definito come l'EBIT con esclusione degli impatti e del processo di impairment derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16, risulta positivo e pari a 6,9 milioni di Euro, in incremento di circa 0,8 milioni di Euro rispetto a quanto registrato al 30 settembre 2023, pari a 6,1 milioni di Euro (+12,7%).

Il Gruppo Piquadro ha registrato nel semestre chiuso al 30 settembre 2024 un Risultato Netto di Gruppo positivo e pari a circa 5,0 milioni di Euro in miglioramento di 0,8 milioni di euro rispetto al dato registrato al 30 settembre 2023 positivo per circa 4,1 milioni di Euro.

A complemento dell'analisi riportata, il Management ritiene che i fattori che hanno avuto ripercussioni positive sulla

profittabilità del Gruppo nel corso del semestre siano stati: i) l'incremento dei ricavi del Gruppo di circa il 2,1% (pari a 1,8 milioni di Euro); ii) il proseguimento di una attività di contenimento dei costi.

Ricavi delle vendite

A seguito dell'acquisizione della Maison Lancel avvenuta a Giugno 2019, a livello gestionale il top Management del Gruppo Piquadro rivede i risultati economici a livello di singolo marchio (Piquadro, The Bridge, Lancel) e l'informativa sulla base dell'IFRS 8 relativa ai ricavi di vendita del Gruppo Piquadro viene rappresentata per marchio (Piquadro, The Bridge, Lancel).

Di seguito vengono riportate le analisi dei ricavi per Brand e per area geografica.

Ripartizione dei ricavi per Brand

La tabella che segue indica la scomposizione dei ricavi delle vendite consolidati per brand, espressi in migliaia di Euro, per il periodo chiuso al 30 settembre 2024 e raffrontati con l'analogo periodo chiuso al 30 settembre 2023. I ricavi del Gruppo sono prevalentemente originati in Euro.

Brand Ricavi delle Ricavi delle
(in migliaia di Euro) vendite
30 settembre
2024
%(*) vendite
30 settembre
2023
%(*) Var. %
24 vs 23
PIQUADRO 39.828 45,4% 39.513 46,0% 0,8%
THE BRIDGE 16.846 19,2% 16.592 19,3% 1,5%
LANCEL 31.082 35,4% 29.834 34,7% 4,2%
Totale 87.756 100,0% 85.940 100,0% 2,1%

(*) Incidenza percentuale rispetto ai ricavi delle vendite

Con riferimento al marchio Piquadro, i ricavi registrati nei primi sei mesi dell'esercizio 2024/2025, chiusi il 30 settembre 2024, risultano pari a 39,8 milioni di Euro in aumento dello 0,8% rispetto all'analogo periodo chiuso al 30 settembre 2023, incluso l'effetto della variazione dei cambi (+0,9% a parità di cambi). Il canale wholesale ha registrato un incremento del 2,1%, mentre il canale DOS rimane stabile sui ricavi dei primi sei mesi dell'esercizio fiscale precedente.

Con riferimento al marchio The Bridge, i ricavi registrati nei primi sei mesi dell'esercizio 2024/2025, chiusi il 30 settembre 2024, risultano pari 16,8 milioni di Euro in aumento dell'1,5% rispetto all'analogo periodo chiuso al 30 settembre 2023, incluso l'effetto della variazione dei cambi (+1,5% a parità di cambi). Il canale wholesale ha registrato un incremento del 3,6% mentre il canale DOS ha registrato una crescita del 3,5%.

I ricavi delle vendite realizzati dalla Maison Lancel nei primi sei mesi dell'esercizio 2024/2025, chiusi il 30 settembre 2024, risultano pari a 31 milioni di Euro in aumento del 4,2% rispetto all'analogo periodo chiuso al 30 settembre 2023, incluso l'effetto della variazione dei cambi (+4,2% a parità di cambi). Il canale wholesale ha registrato un decremento del (7,2%) mentre il canale DOS ha registrato una crescita del 8,2% (+11,8% a parità di negozi).

Ripartizione dei ricavi per area geografica

La tabella che segue riporta la scomposizione dei ricavi netti per area geografica:

Area Geografica
(in migliaia di Euro)
Ricavi delle vendite
30 settembre 2024
%(*) Ricavi delle vendite
30 settembre 2023
%(*) Var. %
24 vs 23
Italia 40.923 46,6% 41.773 48,6% (2)%
Europa 44.155 50,3% 40.669 47,3% 8,6%
Resto del Mondo 2.678 3,1% 3.497 4,1% (23,4)%
Totale 87.756 100,0% 85.940 100,0% 2,1%

(*) Incidenza percentuale rispetto ai ricavi delle vendite

Dal punto di vista geografico, il Gruppo Piquadro ha registrato nel mercato italiano un fatturato di 40,9 milioni di Euro, pari al 46,6% delle vendite consolidate (48,6% delle vendite consolidate al 30 settembre 2023), in lieve decremento del (2)% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio 2023/2024.

Nel mercato europeo il Gruppo ha registrato un fatturato di 44,2 milioni di Euro, pari al 50,3% delle vendite consolidate (47,3% delle vendite consolidate al 30 settembre 2023), in aumento dell'8,6% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio 2023/2024 (+8,7% a parità di cambi).

Nell'area geografica extra europea (denominata "Resto del mondo") il Gruppo Piquadro ha registrato un fatturato di 2,7 milioni di Euro, pari al 3,1% delle vendite consolidate (4,1% delle vendite consolidate al 30 settembre 2023) in decrescita del (23,4)% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio 2023/2024 (-23,1% a parità di cambi).

Investimenti

Gli investimenti lordi in immobilizzazioni immateriali, materiali e finanziarie nel semestre chiuso al 30 settembre 2024 e al 30 settembre 2023 sono risultati pari rispettivamente a 2.330 migliaia di Euro e a 1.347 migliaia di Euro, come di seguito evidenziato:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2024 30 settembre 2023
Investimenti
Immobilizzazioni immateriali 1.156 601
Immobilizzazioni materiali 1.174 746
Immobilizzazioni finanziarie 0 0
Totale 2.330 1.347

Gli incrementi delle immobilizzazioni immateriali sono pari a 1.156 migliaia di Euro nel semestre chiuso al 30 settembre 2024 e si riferiscono principalmente al progetto di uniformazione della piattaforma software che interesserà il Gruppo, al potenziamento del software per il canale e-commerce, all'implementazione della piattaforma CRM ed al rinnovo di licenze e marchi.

Gli incrementi delle immobilizzazioni materiali sono pari a 1.174 migliaia di Euro nel semestre chiuso al 30 settembre 2024 e si riferiscono a mobili e arredi acquistati per l'apertura di nuovi punti vendita ed il rinnovo di negozi DOS già esistenti nonché all'acquisto di attrezzature per il magazzino presso la sede di Piquadro S.p.A. a Silla di Gaggio Montano.

STRUTTURA PATRIMONIALE CONSOLIDATA

La struttura patrimoniale e finanziaria consolidata del Gruppo Piquadro al 30 settembre 2024 (comparata con la corrispondente struttura al 31 marzo 2024 ed al 30 settembre 2023) è di seguito sinteticamente rappresentata:

(in migliaia di Euro) 30 settembre
2024
31 marzo 2024 30 settembre
2023
Crediti commerciali 42.524 36.108 38.214
Rimanenze 43.043 37.255 37.473
(Debiti commerciali) (37.951) (35.533) (32.978)
Totale Capitale Circolante Netto commerciale 47.616 37.830 42.709
Altre attività correnti 6.688 7.995 7.227
Crediti tributari 1.234 898 1.367
(Altre passività correnti) (10.592) (11.305) (11.916)
(Debiti tributari) (5.167) (3.065) (6.674)
A) Capitale di funzionamento 39.779 32.353 32.713
Immobilizzazioni immateriali 7.053 6.352 7.141
Immobilizzazioni materiali 11.969 12.447 13.253
Attività per diritto d'uso 35.735 37.996 37.173
Immobilizzazioni finanziarie 2 2 2
Crediti verso altri oltre 12 mesi 1.714 1.770 1.831
Imposte anticipate 3.834 3.637 3.244
B) Capitale fisso 60.307 62.204 62.644
C) Fondi e passività non finanziarie non correnti (6.131) (6.067) (6.924)
Capitale Investito Netto (A+B+C) 93.955 88.490 88.433
FINANZIATO DA:
D) Posizione Finanziaria Netta 32.085 23.774 29.443
E) Patrimonio Netto di terzi 0 0 0
F) Patrimonio Netto del Gruppo 61.870 64.716 58.990
Totale debiti finanziari e Patrimonio Netto (D+E+F) 93.955 88.490 88.433

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA CONSOLIDATA

Si riporta nella tabella di seguito il dettaglio della Posizione Finanziaria Netta determinata secondo i criteri dell'ESMA (in base allo schema previsto dal Richiamo di attenzione CONSOB n. 5/21 del 29 aprile 2021):

(in migliaia di Euro) 30
settembre
2024
31 marzo
2024
30 settembre
2023
(A) Disponibilità liquide 31.279 35.093 35.576
(B) Mezzi equivalenti a disponibilità liquide 0 0 0
(C) Altre attività finanziarie correnti 147 392 781
di (D) Liquidità (A) + (B) + (C) 31.426 35.485 36.357
(E) Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito,
ma esclusa la parte corrente del debito finanziario non corrente)
(24.373) (20.983) (20.412)
(F) Parte corrente del debito finanziario non corrente (15.017) (9.708) (12.674)
(G) Altre passività finanziarie correnti (65) 0 0
(H) Debiti finanziari correnti (E) + (F) + (G) (39.455) (30.691) (33.086)
(I) Posizione Finanziaria Netta corrente netta (H) - (D) (8.029) 4.794 3.271
(J) Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli
strumenti di debito)
(20.825) (25.337) (29.077)
(K) Strumenti di debito 0 0 0
(L) Debiti commerciali e altri debiti non correnti (3.231) (3.231) (3.637)
(M) Posizione Finanziaria Netta non corrente (J) + (K) + (L) (24.056) (28.568) (32.714)
(N) Totale Posizione Finanziaria Netta (I) + (M) (32.085) (23.774) (29.443)

La Posizione Finanziaria Netta del Gruppo Piquadro, nel semestre chiuso al 30 settembre 2024, è risultata negativa e pari a (32) milioni di Euro.

L'impatto dell'applicazione del principio contabile IFRS 16 è stato negativo e pari a (38,2) milioni di Euro.

La Posizione Finanziaria Netta adjusted del Gruppo Piquadro, positiva e pari a 6,1 milioni di Euro, risulta in diminuzione rispetto al valore della Posizione Finanziaria Netta adjusted registrata al 30 settembre 2023 (10,3 milioni di Euro).

Le dinamiche della Posizione Finanziaria Netta adjusted, su base 12 mesi rolling, sono state determinate dall'effetto combinato di investimenti in immobilizzazioni immateriali e materiali per circa 4,4 milioni di Euro, acquisto di azioni proprie per circa 1,1 milioni di Euro, dal pagamento di dividendi per 7 milioni di Euro, da un free cash-flow positivo di circa 14,3 milioni di Euro e dagli effetti temporanei di utilizzo del capitale circolante pari a circa 6,2 milioni di Euro.

Raccordo fra i valori di patrimonio Netto ed il risultato semestrale della Capogruppo con i corrispondenti valori consolidati

Il prospetto di raccordo tra il Patrimonio Netto ed il risultato semestrale della Capogruppo ed i corrispondenti valori consolidati al 30 settembre 2024 è il seguente:

(In migliaia di euro) Risultato 30
settembre
2024
Patrimonio
Netto 30
settembre
2024
Patrimonio Netto e risultato di periodo come riportati nel bilancio
d'esercizio della Piquadro S.p.A.
3.813 45.848
Eliminazione del valore di carico delle partecipazioni consolidate
Provento non ricorrente associato all'acquisto del Gruppo Lancel al netto
1.019 (23.436)
dei costi dell'operazione 0 40.752
Eliminazione degli effetti di operazioni compiute tra società consolidate:
- Profitti compresi nelle rimanenze finali (141) (1.760)
- Atri minori 263 466
Patrimonio Netto e risultato/(Perdita) di periodo di competenza del
Gruppo
4.954 61.870
Utili (Perdite) e Patrimonio Netto di competenza di pertinenza delle
minoranze
0 0
Patrimonio Netto e Utile (Perdita) Consolidato 4.954 61.870

ALTRE INFORMAZIONI

Responsabilità ambientale e lotta al cambiamento climatico

Come richiamato dal Codice Etico del Gruppo Piquadro, l'ambiente è considerato un bene primario della comunità che il Gruppo Piquadro stesso vuole contribuire a salvaguardare.

Il Gruppo Piquadro programma le proprie attività con particolare attenzione alle sfide legate al cambiamento climatico, ricercando un equilibrio tra iniziative economiche ed esigenze ambientali, nel rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari applicabili, prestando la massima cooperazione alle autorità pubbliche preposte alla verifica, sorveglianza e tutela dell'ambiente.

La responsabilità ambientale del Gruppo Piquadro si sostanzia attraverso cinque aree di intervento: i) gestione sostenibile e trasparente della catena di fornitura; ii) consumo responsabile dei materiali; iii) gestione dei consumi energetici; iv) contenimento delle emissioni di CO2; v) gestione dei rifiuti.

Pertanto, il Gruppo Piquadro è impegnato a perseguire una gestione sostenibile della catena di fornitura tramite l'adozione di un codice di condotta fornitori che sarà condiviso con le principali categorie di business partner. Il Gruppo Piquadro è focalizzato nella costante ricerca delle soluzioni più idonee a garantire un utilizzo responsabile delle risorse, una riduzione dei consumi energetici e una migliore gestione delle emissioni in atmosfera attraverso il miglioramento continuo dei livelli di efficienza e l'utilizzo di energia da fonti rinnovabili. Il Gruppo Piquadro si impegna inoltre anche in attività di sensibilizzazione e comunicazione riguardo le tematiche energetiche e ambientali.

Il Gruppo Piquadro ha avviato un precesso di identificazione e valutazione dei rischi legati ai cambiamenti climatici, che intende perfezionare negli anni futuri, considerando potenziali impatti sulle principali sedi operative e sulla catena di fornitura. Tale processo è funzionale all'identificazione di rischi fisici, rischi di transizione e opportunità, connessi al settore e alla caratteristiche del business del Gruppo.

Risorse Umane

I prodotti offerti dal Gruppo Piquadro sono ideati, realizzati e distribuiti secondo le linee guida di un modello organizzativo che è caratterizzato dal presidio di tutte le fasi più critiche della filiera, dalla ideazione, alla produzione e successiva distribuzione. Ciò comporta una grande attenzione alla corretta gestione delle risorse umane che non può prescindere, nel rispetto delle diverse realtà locali in cui il Gruppo opera, ad un intenso coinvolgimento delle persone soprattutto nelle fasi che sono ritenute strategiche per il successo del marchio. Al 30 settembre 2024 gli organici del Gruppo ammontano a n. 993 unità, rispetto alle n. 1.049 unità al 30 settembre 2023. La distribuzione del personale per Paese risulta di seguito indicata:

Nazione 30 settembre 2024 30 settembre 2023
Italia 416 419
Cina 215 236
Hong Kong 1 1
Germania 0 1
Spagna 13 18
Taiwan 16 18
Francia 286 310
San Marino 3 4
Regno Unito 5 5
Russia 38 37
Totale 993 1.049

Con riferimento alla struttura organizzativa del Gruppo, al 30 settembre 2024 il 14,6% del personale opera nell'area produttiva, il 52,6% nell'area retail, il 19,5% nelle funzioni di supporto (Amministrazione, Sistemi Informativi, Acquisti, Qualità, Risorse umane, etc), il 7,7% nella Ricerca e Sviluppo e il 5,6% nell'area commerciale wholesale.

Attività di ricerca e sviluppo

L'attività di Ricerca e Sviluppo del marchio Piquadro viene svolta internamente, dalla Capogruppo, attraverso un team dedicato attualmente di n.14 persone impegnato principalmente nella struttura di Ricerca e Sviluppo prodotti e nell'ufficio stile presso la sede principale della Società.

Negli stabilimenti della controllata cinese Uni Best Leather Goods Zhongshan Co. Ltd. lavorano inoltre 20 persone dedicate alla prototipia ed alla realizzazione di nuovi modelli, secondo le istruzioni definite dalla struttura centrale. L'attività di Ricerca e Sviluppo del marchio The Bridge viene invece svolta dalla controllata The Bridge S.p.A. attraverso un team composto da 24 persone.

L'attività di Ricerca e Sviluppo del marchio Lancel viene invece svolta dalla controllata francese Lancel Sogedi S.A. attraverso un team composto da 7 persone.

Operazioni con parti correlate

In ottemperanza al Regolamento CONSOB Parti Correlate, in data 18 novembre 2010 il Consiglio di Amministrazione ha adottato il "Regolamento per la disciplina delle operazioni con Parti Correlate".

Il Consiglio di Amministrazione della Piquadro S.p.A. in data 15 giugno 2021 ha adottato la nuova procedura in tema di operazioni con Parti Correlate, che è stata redatta tenendo altresì in considerazione le indicazioni fornite da CONSOB per l'applicazione della nuova disciplina con delibera del 10 dicembre 2020, n. 2164.

Tale documento è disponibile sul sito internet di Piquadro, www.piquadro.com, nella sezione Investor Relator.

Informazioni richieste dagli articoli 36 e 39 del Regolamento Mercati

In riferimento alle "Condizioni per la quotazione di azioni di società controllanti società costituite e regolate dalla legge di Stati non appartenenti all'Unione Europea" di cui all'art. 36 del Regolamento Mercati, il Gruppo Piquadro dichiara che l'unica società del Gruppo che a tutt'oggi riveste i requisiti di rilevanza di cui al titolo VI, capo II, del Regolamento Emittenti, costituite e regolate dalla legge di Stati non appartenenti alla Comunità Europea, è la società controllata Uni Best Leather Goods Zhongshan Co. Ltd.

In particolare, la Capogruppo attesta che, con riferimento a tale società controllata:

  • − mette a disposizione del pubblico le situazioni contabili delle società controllate predisposte ai fini della redazione del bilancio consolidato, comprendenti almeno lo stato patrimoniale e il conto economico. Tali situazioni contabili sono messe a disposizione del pubblico attraverso il deposito presso la sede sociale o la pubblicazione nel sito internet della società controllante;
  • a) acquisisce dalle controllate lo statuto e la composizione e i poteri degli organi sociali;
  • b) accerta che le società controllate: (i) forniscano al revisore della società controllante le informazioni necessarie per condurre l'attività di controllo dei conti annuali e infra-annuali della società controllante; (ii) dispongano di un sistema amministrativo–contabile idoneo a far pervenire regolarmente alla Direzione e al revisore della società controllante i dati economici, patrimoniali e finanziari necessari per la redazione del bilancio consolidato. L'organo di controllo della società controllante comunica senza indugio alla CONSOB ed alla società di gestione del mercato i fatti e le circostanze comportanti l'eventuale inidoneità di tale sistema al rispetto delle condizioni sopra richiamate.

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre

Dal 1° ottobre 2024 alla data di redazione della presente Relazione non si evidenziano eventi di rilievo.

Evoluzione prevedibile della gestione

I primi sei mesi dell'esercizio 2024/2025 hanno evidenziato una forte resilienza del Gruppo Piquadro in un contesto economico generale e di settore non particolarmente brillante. Ancora una volta il nostro Gruppo ha fatto leva sulla capacità distintiva dei tre brand. Nel semestre le dinamiche della Maison Lancel, in particolar modo nel canale retail che rappresenta oltre il 70% delle vendite, ha confermato la bontà delle iniziative intraprese per il rilancio del brand. In un contesto economico-finanziario molto volatile il management del Gruppo confida di continuare nelle dinamiche di crescita sino ad oggi realizzate continuando ad investire sulla centralità del cliente, sulla continua innovazione facendo anche leva sulla radicata solidità finanziaria e patrimoniale, per ottenere risultati positivi ed allineati alle crescite sino ad ora realizzate

PER IL CONSIGLIO D'AMMINISTRAZIONE

Silla di Gaggio Montano (BO), 21 novembre 2024

IL PRESIDENTE Marco Palmieri

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 SETTEMBRE 2024

SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA CONSOLIDATA

(in migliaia di Euro) Note 30/09/2024 31/03/2024
ATTIVO
ATTIVITA' NON CORRENTI
Immobilizzazioni immateriali (1) 2.395 1.694
Avviamento (2) 4.658 4.658
Attività per diritto d'uso (3) 35.735 37.996
Immobilizzazioni materiali (4) 11.969 12.447
Immobilizzazioni finanziarie (5) 2 2
Crediti verso altri (6) 1.714 1.770
Imposte anticipate (7) 3.834 3.637
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 60.307 62.203
ATTIVITA' CORRENTI
Rimanenze (8) 43.043 37.255
Crediti commerciali (9) 42.524 36.108
Altre attività correnti (10) 6.688 7.995
Attività per strumenti finanziari derivati (11) 147 392
Crediti tributari (12) 1.234 898
Cassa e disponibilità liquide (13) 31.279 35.092
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 124.915 117.740
TOTALE ATTIVO 185.222 179.943

PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA – CONSOLIDATA

(in migliaia di Euro) Note 30/09/2024 31/03/2024
PASSIVO
PATRIMONIO NETTO
Capitale Sociale 1.000 1.000
Riserva sovrapprezzo azioni 1.000 1.000
Altre riserve (2.422) (1.623)
Utili indivisi 57.338 53.810
Utile/(perdita) del periodo del Gruppo 4.954 10.528
TOTALE PATRIMONIO NETTO DEL
GRUPPO
61.870 64.715
Capitale e Riserve di pertinenza di terzi 0 0
Utile/(perdita) del periodo di pertinenza di terzi 0 0
TOTALE PATRIMONIO NETTO DI TERZI 0 0
TOTALE PATRIMONIO NETTO (14) 61.870 64.715
PASSIVITA' NON CORRENTI
Debiti finanziari (15) 7.013 5.729
Debiti verso altri finanziatori per contratti di leasing (16) 13.812 19.608
Altre passività non correnti (17) 5.063 5.481
Fondo benefici a dipendenti (18) 3.258 3.251
Fondi per rischi ed oneri (19) 2.873 2.816
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 32.019 36.885
PASSIVITA' CORRENTI
Debiti finanziari (20) 15.017 9.708
Debiti verso altri finanziatori per contratti di leasing (21) 24.373 20.983
Passività per strumenti finanziari derivati (22) 65 0
Debiti commerciali (23) 37.951 35.534
Altre passività correnti (24) 8.760 9.053
Debiti tributari (25) 5.167 3.065
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 91.333 78.343
TOTALE PASSIVO 123.352 115.228
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO 185.222 179.943

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(in migliaia di Euro) Note 30 settembre
2024
30 settembre
2023
RICAVI
Ricavi delle vendite (26) 87.756 85.940
Altri proventi (27) 1.418 2.534
TOTALE RICAVI (A) 89.174 88.474
COSTI OPERATIVI
Variazione delle rimanenze (28) (5.808) (469)
Costi per acquisti (29) 19.831 17.368
Costi per servizi e per godimento beni di terzi (30) 38.687 34.757
Costi per il personale (31) 20.872 21.116
Ammortamenti e svalutazioni (32) 7.695 8.433
Altri costi operativi (33) 365 557
TOTALE COSTI OPERATIVI (B) 81.642 81.762
RISULTATO OPERATIVO (A-B) 7.532 6.712
PROVENTI ED ONERI FINANZIARI
Proventi finanziari (34) 795 866
Oneri finanziari (35) (1.220) (1.698)
TOTALE PROVENTI ED ONERI FINANZIARI (425) (832)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 7.107 5.880
Imposte sul reddito (36) (2.153) (1.754)
RISULTATO DEL PERIODO 4.954 4.126
attribuibile a:
AZIONISTI DELLA CAPOGRUPPO 4.954 4.126
INTERESSI DI MINORANZA 0 0
Utile/(perdita) per azione (base e diluito) in Euro (37) 0,0991 0,0825

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2024 30 settembre 2023
Utile/(perdita) del periodo (A) 4.954 4.126
Componenti riclassificabili a conto economico (al netto dell'effetto
fiscale)
Utile (perdita) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere 143 (501)
Utile (perdita) sugli strumenti di copertura di flussi finanziari (cash flow
hedge)
(236) (30)
Componenti non riclassificabili a conto economico (al netto
dell'effetto fiscale)
Utile (perdite) attuariali piani a benefici definiti 0 96
Totale utili/(perdite) rilevati nel patrimonio netto (B) (93) (435)
Totale utili/(perdite) complessivi del periodo (A) + (B) 4.861 3.691
Attribuibile a
- Gruppo 4.861 3.691
- Terzi 0 0

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

(in migliaia di Euro)

Descrizione Altre riserve
Capit
ale
Social
e
Riserva
sovrappre
zzo azioni
Riserva
di
conversi
one
Riser
va da
fair
value
Riserva
Benefici
Dipende
nti
Riserva
azioni
proprie
Altre
riserv
e
Totale
Altre
riserve
Utili
indivisi
Utile/(P
erdita)
del
Gruppo
Patrimo
nio
netto
del
Gruppo
Capitale
e
Riserve
di Terzi
Utile/
(Perdita) di
terzi
Patrimo
nio
netto
del
Gruppo
e di
Terzi
Saldi 31 Marzo 2023 1.000 1.000 2.781 611 (239) (3.460) 556 249 52.308 6.502 61.059 0 0 61.059
Utile/ (Perdita) del periodo 4.126 4.126 4.126
Altre componenti del risultato complessivo al 31
Marzo 2023
- Differenze cambio da conversione bilanci in
valuta estera
(501) (501) (501) (501)
- Riserva utili (perdite) attuariali piani a benefici
definiti
96 96 96 96
- Altre variazioni (area di consolidamento) 0 0 0
- Fair value strumenti finanziari (30) (30) (30) (30)
0
Utile/(Perdita) Complessiva del periodo 0 0 (501) (30) 96 0 0 (435) 0 4.126 3.691 0 0 3.691
- Riserva negativa per acquisto di azioni proprie in
portafoglio
(760) (760) (760) (760)
- Distribuzione dividendi ai soci (5.000) (5.000) (5.000)
- Destinazione del risultato dell'esercizio al 31 6.502 (6.502) 0 0
Marzo 2023 a riserve
Saldi al 30 Settembre 2023
1.000 1.000 2.280 581 (143) (4.220) 556 (946) 53.810 4.126 58.990 0 0 58.990
Utile/ (Perdita) del periodo 6.402 6.402 6.402
Altre componenti del risultato complessivo al 31
Marzo 2024
- Differenze cambio da conversione bilanci in
valuta estera
(37) (37) (37)
- Riserva utili (perdite) attuariali piani a benefici
definiti
(85) (85) (85) (85)
- Altre variazioni (area di consolidamento) 0 0
- Fair value strumenti finanziari (296) (296) (296) (296)
Utile/(Perdita) Complessiva del periodo 0 0 (37) (296) (85) 0 0 (418) 0 6.402 5.984 5.984
- Riserva negativa per acquisto di azioni proprie in (336) (336) (336) (336)
portafoglio
- Distribuzione dividendi ai soci
- riserva stock grant
78 78 0
78
0
78
- Destinazione del risultato dell'esercizio al 31
Marzo 2023 a riserve 0 0
Saldi al 31 Marzo 2024 1.000 1.000 2.243 285 (228) (4.556) 634 (1.623) 53.810 10.528 64.715 0 0 64.715
Utile/ (Perdita) del periodo 4.954 4.954 4.954
Altre componenti del risultato complessivo al 31
Marzo 2024
- Differenze cambio da conversione bilanci in 143 143 143 143
valuta estera
- Riserva utili (perdite) attuariali piani a benefici
0 0 0
definiti
- Altre variazioni (area di consolidamento)
0 0 0
- Fair value strumenti finanziari (236) (236) (236) (236)
Utile/(Perdita) Complessiva del periodo 0 0 143 (236) 0 0 0 (93) 0 4.954 4.861 4.861
- Riserva negativa per acquisto di azioni proprie in
portafoglio
(719) (719) (719) (719)
- Distribuzione dividendi ai soci 0 (7.000) (7.000) (7.000)
- riserva stock grant 13 13 14 14
- Destinazione del risultato dell'esercizio al 31
Marzo 2024 a riserve
10.528 (10.528) 0 0
Saldi al 30 Settembre 2024 1.000 1.000 2.386 49 (228) (5.275) 647 (2.422) 57.338 4.954 61.870 0 0 61.870

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

(in migliaia di Euro) 30 settembre
2024
30 settembre
2023
Risultato ante imposte 4.954 5.880
Rettifiche per:
Ammortamenti delle immobilizzazioni materiali/immateriali e diritti d'uso 7.128 7.891
Svalutazioni/(rivalutazioni) delle immobilizzazioni materiali/immateriali e delle
attività per diritto d'uso
147 74
Altri accantonamenti 317 356
Accantonamento al fondo svalutazione crediti 420 468
Adeguamento del fondo benefici a dipendenti 1.108 1.185
Oneri/(proventi) finanziari netti, incluse le differenze di cambio (28) 356
Flussi di cassa dell'attività operativa ante variazioni del capitale circolante 14.046 16.210
Variazione dei crediti commerciali (al lordo dell'accantonamento) (6.042) (9.722)
Variazione delle rimanenze finali (5.833) (321)
Variazione delle altre attività correnti 1.363 (329)
Variazione dei debiti commerciali 2.047 (3.730)
Variazione dei fondi rischi e oneri (1.316) (850)
Variazione delle altre passività correnti (696) (221)
Variazione dei crediti/debiti tributari 1.643 874
Flussi di cassa dell'attività operativa post variazioni del capitale circolante 5.212 1.911
Pagamento imposte 0 0
Interessi corrisposti (220) (590)
Flusso di cassa generato dall'attività operativa (A) 4.992 1.321
Investimenti in immobilizzazioni immateriali (1.156) (682)
Investimenti in immobilizzazioni materiali (1.174) (1.050)
Variazioni generate da attività di investimento (B) (2.330) (1.732)
Attività finanziaria
Variazione di debiti finanziari a breve e medio lungo termine 6.593 (4.988)
- Accensione Finanziamenti 12.000 0
- Rimborsi e altre variazioni nette di Debiti Finanziari (5.407) (4.988)
Variazioni degli strumenti finanziari 0 0
Variazioni azioni proprie in portafoglio (719) (760)
Rimborsi per passività di leasing (5.492) (5.700)
Pagamento di dividendi (7.000) (5.000)
Flusso di cassa generato/(assorbito) dall'attività finanziaria (C) (6.618) (16.448)
Effetto delle differenze cambio da conversione sulle disponibilità liquide (D) 143 (501)
Incremento (decremento) netto delle disponibilità liquide (A+B+C+D) (3.813) (17.360)
Disponibilità liquide all'inizio del periodo 35.092 52.936
Disponibilità liquide alla fine del periodo 31.279 35.576

NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 SETTEMBRE 2024

INFORMAZIONI GENERALI

Attività del Gruppo

Piquadro S.p.A. (di seguito anche "Piquadro", la "Società" o la "Capogruppo") e le sue società controllate (il "Gruppo Piquadro" o il "Gruppo") progettano, producono e commercializzano articoli di pelletteria, che si caratterizzano per un orientamento al design e all'innovazione tecnico-funzionale che si traduce nella realizzazione di borse, valigie e accessori.

La Società è stata costituita in data 26 aprile 2005. Il Capitale Sociale è stato sottoscritto attraverso conferimento del ramo d'azienda relativo all'attività operativa da parte della ex-Piquadro S.p.A (ora Piqubo S.p.A., ultima controllante della Società), che ha avuto efficacia giuridica, contabile e fiscale alla data del 2 maggio 2005.

A far data dal 14 giugno 2007 la sede sociale di Piquadro S.p.A. è stata trasferita da Riola di Vergato (Bologna), via Canova n. 123/O-P-Q-R a Località Sassuriano 246, Silla di Gaggio Montano (Bologna).

Alla data odierna la Società è controllata da Marco Palmieri per il tramite di Piqubo S.p.A. di cui possiede il 100% del Capitale Sociale. Piqubo S.p.A., infatti, possiede il 93,34% del Capitale Sociale di Piquadro Holding S.p.A., che a sua volta possiede il 68,37% del Capitale Sociale di Piquadro S.p.A., società quotata dal 25 ottobre 2007 alla Borsa di Milano.

Si segnala inoltre che per una maggior comprensione dell'andamento economico della Società si rimanda a quanto ampiamente indicato nella Relazione intermedia sulla gestione redatta dagli Amministratori.

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 21 novembre 2024.

CRITERI DI REDAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO, STRUTTURA DEL GRUPPO E AREA DI CONSOLIDAMENTO

Principi contabili e criteri di valutazione

La relazione finanziaria semestrale che include il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Piquadro al 30 settembre 2024, redatta ai sensi dell'articolo 154-ter del D. Lgs 58/98, è stata predisposta in conformità ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) adottati nell'Unione Europea ed in particolare al principio contabile applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34).

Lo IAS 34 consente la redazione del bilancio intermedio in forma "sintetica", e cioè sulla base di un livello minimo di informativa significativamente inferiore a quanto previsto dagli IFRS nel loro insieme, laddove sia stato in precedenza reso disponibile al pubblico un bilancio completo di informativa predisposto in base agli IFRS.

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato redatto in forma "sintetica" e deve pertanto essere letto congiuntamente con il bilancio consolidato di Gruppo chiuso al 31 marzo 2024 predisposto in conformità agli IFRS adottati dall'Unione Europea, al quale si rimanda per una migliore comprensione dell'attività e della struttura del Gruppo e dei principi e criteri contabili adottati.

La redazione di un bilancio intermedio in accordo con lo IAS 34 – Bilanci intermedi richiede giudizi, stime e assunzioni che hanno un effetto sul valore di attività, passività, costi e ricavi. Si segnala che i risultati consuntivi potrebbero rivelarsi diversi da quelli ottenuti tramite queste stime.

Si evidenzia, inoltre, che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Le valutazioni soggettive rilevanti per il Management nell'applicazione dei principi contabili e le principali fonti di incertezza delle stime sono le stesse applicate per la redazione del bilancio consolidato di Gruppo chiuso al 31 marzo 2024 ai quali si rimanda.

Gli Amministratori hanno valutato l'applicabilità del presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato, concludendo che tale presupposto è pienamente soddisfatto in quanto non sussistono dubbi sulla continuità aziendale nel prevedibile futuro.

I prospetti contabili consolidati (conto economico consolidato, conto economico complessivo consolidato, situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, rendiconto finanziario consolidato e prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato) sono redatti in forma estesa e sono gli stessi adottati per il bilancio consolidato al 31 marzo 2024.

I dati economici, le variazioni del patrimonio netto e i flussi di cassa del semestre chiuso al 30 settembre 2024 sono presentati in forma comparativa con il semestre chiuso al 30 settembre 2023. I dati patrimoniali al 30 settembre 2024 sono presentati in forma comparativa con i corrispondenti valori al 31 marzo 2024 (relativi all'ultimo bilancio consolidato annuale).

Per una migliore esposizione i dati contabili, sia nei prospetti di bilancio sia nelle presenti Note, vengono riportati in migliaia di Euro, salvo quando diversamente indicato.

La valuta di presentazione del presente bilancio consolidato è l'Euro, essendo tale valuta quella prevalente nelle economie in cui le società del Gruppo Piquadro svolgono la loro attività.

Il Management ritiene che nel semestre chiuso al 30 settembre 2024 non si siano verificati eventi od operazioni significative non ricorrenti, né operazioni atipiche o inusuali che abbiano significativamente influenzato il risultato della gestione.

Principi di consolidamento

Società controllate

Il controllo è definito come il potere di governare le politiche finanziarie e operative di una entità per ottenere benefici dalle sue attività. Una società ha perciò il controllo su un'entità quando è esposta, o ha diritto, ai rendimenti variabili dovuti alla sua partecipazione nell'entità e congiuntamente ha la capacità di influire su tali rendimenti attraverso il

potere che ha sull'entità stessa. Il controllo si manifesta perciò quando ricorrono contemporaneamente le seguenti tre condizioni:

  • il potere di dirigere le attività rilevanti della società partecipata;
  • l'esposizione ai futuri rendimenti della partecipata;
  • la capacità di utilizzare il potere sulla società partecipata per influire sui rendimenti di quest'ultima.

Il potere di dirigere le attività che incidono significativamente sui risultati della partecipata (cd. attività rilevanti) può essere esercitato più comunemente attraverso i diritti di voto (inclusi i diritti di voto potenziali), ma anche in forza di accordi contrattuali.

I criteri adottati per l'applicazione del metodo di consolidamento dell'integrazione globale sono principalmente i seguenti:

  • il valore contabile delle partecipazioni detenute dalla Capogruppo o dalle altre società oggetto di consolidamento è eliminato contro il relativo patrimonio netto a fronte dell'assunzione delle attività e passività delle società partecipate;
  • l'eventuale eccedenza del costo totale delle imprese acquisite rispetto alla quota di pertinenza nel fair value delle attività e passività identificabili e delle passività potenziali viene rilevato nella voce Avviamento, incluso nelle Immobilizzazioni Immateriali;
  • vengono eliminate le operazioni significative avvenute tra società consolidate, così come le partite di credito e di debito e gli utili non ancora realizzati derivanti da operazioni tra società del Gruppo;
  • la quota del patrimonio netto di competenza di azionisti di minoranza è evidenziata in apposita voce, mentre la quota di pertinenza delle minoranze del risultato dell'esercizio viene evidenziata separatamente nel conto economico consolidato;
  • le società acquisite o cedute nel corso dell'esercizio sono consolidate per il periodo in cui è stato esercitato il controllo.

Area di consolidamento

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato chiuso al 30 settembre 2024 include i bilanci infrannuali della Capogruppo Piquadro S.p.A. e di tutte le società nelle quali essa detiene direttamente o indirettamente il controllo.

L'elenco completo delle società incluse nell'area di consolidamento al 30 settembre 2024, con i relativi dati di patrimonio netto e di capitale sociale rilevati secondo principi contabili locali (in quanto le società del Gruppo hanno redatto i propri bilanci infrannuali secondo la normativa ed i principi contabili locali, ed hanno predisposto il solo fascicolo di consolidamento secondo IFRS funzionalmente al processo di consolidamento in Piquadro) sono riportati nella seguente tabella:

Area di consolidamento al 30 settembre 2024

Denominazione Sede Stato Valuta Capitale Sociale
(valuta
Patrimonio
netto
% di
controllo
locale/000) (valuta
Piquadro S.p.A. Gaggio Italia EUR 1.000 locale/000)
45.825
Capogruppo
Piquadro España SLU Montano (BO)
Barcellona
Spagna EUR 898 877 100%
Piquadro Deutschland
GmbH
Monaco Germania EUR 25 150 100%
Uni Best Leather Goods
Zhongshan Co. Ltd.
Guangdong Repubblica
Popolare Cinese
CNY 25.646 6.914 100%
Piquadro Hong Kong Co.
Ltd.
Hong Kong Hong Kong HKD 2.000 513 100%
Piquadro Taiwan Co. Ltd. Taipei
Piquadro UK Limited
OOO Piquadro Russia
Londra
Mosca
Taiwan
Regno Unito
Russia
TWD
GBP
RUB
25.000
1.000
20
31.396
987
175.687
100%
100%
100%

Piquadro Retail San San Marino San Marino EUR 26 25 100%
Marino
The Bridge S.p.A. Scandicci (FI) Italia EUR 50 15.776 100%
Lancel International SA Lugano Svizzera CHF 35.090 23.011 100%
Lancel Sogedi Parigi Francia EUR 20.000 1.271 100%
Lancel Zhongshan Guangdong Repubblica CNY 14.000 12.734 100%
Popolare Cinese

Il consolidamento delle società nelle quali la Capogruppo Piquadro S.p.A. detiene direttamente o indirettamente il controllo, sia esso di diritto che di fatto, viene effettuato con il metodo dell'integrazione globale, che consiste nel recepire tutte le poste dell'attivo e del passivo nella loro interezza a partire dalla data in cui il controllo è stato acquisito e sino alla data in cui la stessa cessa.

È da rilevare che il perimetro di consolidamento al 31 settembre 2024 si è modificato rispetto all'area di consolidamento al 31 marzo 2024 a seguito della liquidazione e relativa cancellazione di Lancel Italia s.r.l., società relativa al brand Maison Lancel.

I bilanci espressi in moneta estera diversa dall'Euro sono convertiti in Euro applicando i tassi di cambio di seguito applicati per i semestri chiusi al 30 settembre 2024 e al 30 settembre 2023 (valuta estera corrispondente ad 1 Euro). Sono stati inoltre inseriti come confronto i tassi di cambio di chiusura al 31 marzo 2024.

Divisa Medio Chiusura
30/09/24 31/03/24 30/09/23 30/09/24 31/03/23 30/09/23
Dollaro di Hong Kong (HKD) 8,49 8,46 8,53 8,69 8,54 8,30
Renminbi (CNY) 7,83 7,81 7,76 7,85 7,48 7,74
Dollaro di Taiwan (TWD) 35,16 34,60 33,96 35,40 33,14 34,10
Franco Svizzero (CHF) 0,96 0,98 0,97 0,94 1,00 0,97
Sterlina Gran Bretagna (GBP) 0,85 0,86 0,86 0,84 0,88 0,86
Dollaro statunitense (USD) 1,09 1,08 1,09 1,12 1,08 1,06
Rublo Russia (RUB) 97,86 100,12 95,64 103,55 84,14 103,26

Principali eventi intervenuti nel corso dell'esercizio chiuso al 30 settembre 2024 e relativi riflessi contabili significativi

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS applicati dal 1° aprile 2024

I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° aprile 2024:

  • In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-current" ed in data 31 ottobre 2022 ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Non-Current Liabilities with Covenants". Tali modifiche hanno l'obiettivo di chiarire come classificare i debiti e le altre passività a breve o lungo termine. Inoltre, le modifiche migliorano altresì le informazioni che un'entità deve fornire quando il suo diritto di differire l'estinzione di una passività per almeno dodici mesi è soggetto al rispetto di determinati parametri (i.e. covenants). L'adozione di tali emendamenti non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.
  • In data 22 settembre 2022 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IFRS 16 Leases: Lease Liability in a Sale and Leaseback". Il documento richiede al venditore-lessee di valutare la passività per il lease riveniente da una transazione di sale & leaseback in modo da non rilevare un provento o una perdita che si riferiscano al diritto d'uso trattenuto. L'adozione di tali emendamenti non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.
  • In data 25 maggio 2023 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 7 Statement of Cash Flows and IFRS 7 Financial Instruments: Disclosures: Supplier Finance Arrangements". Il documento richiede ad un'entità di fornire informazioni aggiuntive sugli accordi di reverse factoring che permettano agli utilizzatori del bilancio di valutare in che modo gli accordi finanziari con i fornitori possano

influenzare le passività e i flussi finanziari dell'entità e di comprendere l'effetto di tali accordi sull'esposizione dell'entità al rischio di liquidità. L'adozione di tali emendamenti non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS non ancora omologati dall'unione europea

Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

  • In data 30 maggio 2024 lo IASB ha pubblicato il documento "Amendments to the Classification and Measurement of Financial Instruments—Amendments to IFRS 9 and IFRS 7″. Il documento chiarisce alcuni aspetti problematici emersi dalla post-implementation review dell'IFRS 9, tra cui il trattamento contabile delle attività finanziarie i cui rendimenti variano al raggiungimento di obiettivi ESG (i.e. green bonds). In particolare, le modifiche hanno l'obiettivo di:
    • o Chiarire la classificazione delle attività finanziarie con rendimenti variabili e legati ad obiettivi ambientali, sociali e di governance aziendale (ESG) ed i criteri da utilizzare per l'assessment del SPPI test;
    • o determinare che la data di regolamento delle passività tramite sistemi di pagamento elettronici è quella in cui la passività risulta estinta. Tuttavia, è consentito ad un'entità di adottare una politica contabile per consentire di eliminare contabilmente una passività finanziaria prima di consegnare liquidità alla data di regolamento in presenza di determinate condizioni specifiche.

Con queste modifiche, lo IASB ha inoltre introdotto ulteriori requisiti di informativa riguardo in particolare ad investimenti in strumenti di capitale designati a FVOCI.

Le modifiche si applicheranno a partire dai bilanci degli esercizi che hanno inizio dal 1° gennaio 2026. Al momento gli Amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione di questo emendamento sul bilancio consolidato del Gruppo.

  • In data 9 aprile 2024 lo IASB ha pubblicato un nuovo principio IFRS 18 Presentation and Disclosure in Financial Statements che sostituirà il principio IAS 1 Presentation of Financial Statements. Il nuovo principio si pone l'obiettivo di migliorare la presentazione dei principali schemi di bilancio e introduce importanti modifiche con riferimento allo schema del conto economico. In particolare, il nuovo principio richiede di:
    • o classificare i ricavi e i costi in tre nuove categorie (sezione operativa, sezione investimento e sezione finanziaria), oltre alle categorie imposte e attività cessate già presenti nello schema di conto economico;
    • o presentare due nuovi sub-totali, il risultato operativo e il risultato prima degli interessi e tasse (i.e. EBIT).

Il nuovo principio inoltre:

  • o richiede maggiori informazioni sugli indicatori di performance definiti dal management;
  • o introduce nuovi criteri per l'aggregazione e la disaggregazione delle informazioni; e,
  • o introduce alcune modifiche allo schema del rendiconto finanziario, tra cui la richiesta di utilizzare il risultato operativo come punto di partenza per la presentazione del rendiconto finanziario predisposto con il metodo indiretto e l'eliminazione di alcune opzioni di classificazione di alcune voci attualmente esistenti (come ad esempio interessi pagati, interessi incassati, dividendi pagati e dividendi incassati).

Il nuovo principio entrerà in vigore dagli esercizi che hanno inizio dal 1° gennaio 2027, ma è consentita un'applicazione anticipata. Al momento gli amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione di questo nuovo principio sul bilancio consolidato del Gruppo.

• In data 15 agosto 2023 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 21 The Effects of Changes in Foreign Exchange Rates: Lack of Exchangeability". Il documento richiede ad un'entità di applicare una metodologia da applicare in maniera coerente al fine di verificare se una valuta può essere convertita in un'altra e, quando ciò non è possibile, come determinare il tasso di cambio da utilizzare e l'informativa da fornire in nota integrativa. La modifica si applicherà dall'esercizio che inizia il 1° aprile 2025, ma è consentita un'applicazione anticipata. Al momento gli amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione di questo emendamento sul bilancio consolidato del Gruppo.

COMMENTI ALLE VOCI DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA

ATTIVO

ATTIVO NON CORRENTE

Nota 1 – Immobilizzazioni immateriali

Al 30 settembre 2024 il valore delle immobilizzazioni immateriali è pari a 2.395 migliaia di Euro (1.694 migliaia di Euro al 31 marzo 2024). Si riporta di seguito la composizione di tale voce:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2024 31 marzo 2024 Variazione
Diritti di brevetto industriale 45 39 6
Software, licenze, marchi e altri diritti 1.384 1.584 (200)
Immobilizzazioni in corso 966 69 897
Totale 2.395 1.694 703

Gli investimenti in immobilizzazioni immateriali sono pari a 1.158 migliaia di Euro nel semestre chiuso al 30 settembre 2024 e si riferiscono principalmente agli investimenti del Gruppo in software e rinnovo licenze e marchi e all'implementazione ancora in corso del nuovo sito e-commerce di Piquadro S.p.A. in relazione anche allo sviluppo in parallelo di una piattaforma CRM.

Nota 2 – Avviamento

Le attività a vita utile indefinita includono l'avviamento iscritto per un valore pari ad Euro 4.658 mila relativo all'operazione di aggregazione della The Bridge S.p.A. contabilizzata nel 2017 in conformità con quanto disposto dal principio contabile internazionale IFRS 3 revised.

In accordo con quanto previsto dallo IAS 36 è stata svolta un'analisi in merito a possibili indicatori di perdite di valore e ad esito di tale analisi non sono stati individuati indicatori di criticità. Pertanto, non è stato predisposto il test di impairment sul valore dell'avviamento iscritto al 30 settembre 2024. Le valutazioni degli Amministratori in merito all'assenza di indicatori di impairment si basano essenzialmente (i) sugli andamenti correnti del business di The Bridge e sulle aspettative dei prossimi mesi comparate alle previsioni riflesse nel Business Plan utilizzato ai fini dell'impairment test nel bilancio consolidato 2023/2024 (ii) sul livello di cover esistente ad esito del menzionato test d'impairment 2023/2024 anche in termini di sensitivity analysis in ipotesi di incremento dei tassi.

Nota 3 - Attività per diritto d'uso

Si riporta di seguito la composizione di tale voce:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2024 31 marzo 2024 Variazione
Terreni e Fabbricati 35.379 37.659 (2.280)
Key Money 357 337 20
Totale 35.735 37.996 (2.260)

La voce Diritto d'uso al 30 settembre 2024 ammonta ad Euro 35.735 migliaia ed è principalmente costituita da attività relative a contratti di affitto per gli spazi dei negozi, dello showroom del Gruppo Piquadro, a contratti di affitto per uffici o logistica.

Al 30 settembre 2024 il Gruppo Piquadro ha effettuato un'analisi volta a valutare la recuperabilità delle attività per diritto d'uso e delle attività immateriali e materiali attribuibili ai singoli punti vendita a gestione diretta (DOS) che hanno evidenziato indicatori di impairment, con particolare attenzione a quelli localizzati in aree geografiche particolarmente esposte a rischi. Da tale analisi non sono comunque emersi elementi per l'iscrizione di svalutazioni. La diminuzione rispetto al 31 marzo 2024 deriva, inoltre, dagli ammortamenti registrati nel periodo, parzialmente compensati dalla stipula di nuovi contratti di locazione relativi ai punti vendita.

Nota 4 – Immobilizzazioni Materiali

Al 30 settembre 2024 il valore delle immobilizzazioni materiali è pari a 11.969 migliaia di Euro (12.447 migliaia di Euro al 31 marzo 2024). Si riporta di seguito la composizione di tale voce:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2024 31 marzo 2024 Variazione
Terreni 878 878 0
Fabbricati 3.140 3.240 (100)
Impianti e macchinari 1.240 1.379 (1)
Attrezzature industriali e commerciali 6.510 6.820 (447)
Altri beni 23 29 (6)
Immobilizzazioni in corso e acconti 176 100 76
Totale 11.969 12.447 (478)

Gli incrementi delle immobilizzazioni materiali sono pari a 1.174 migliaia di Euro nel semestre chiuso al 30 settembre 2024 e si riferiscono principalmente agli investimenti di tutti i tre i brand a seguito delle recenti nuove aperture e al refitting di alcuni punti vendita già esistenti.

Nota 5 - Immobilizzazioni finanziarie

Le immobilizzazioni finananziarie, pari a 2 migliaia di Euro fanno riferimento a quote in società minori esterne al Gruppo.

Nota 6 – Crediti verso altri

I crediti verso altri, pari a 1.714 migliaia di Euro al 30 settembre 2024 (1.770 migliaia di Euro al 31 marzo 2024), si riferiscono principalmente ai depositi cauzionali pagati per utenze varie, anche relative ai negozi gestiti direttamente, ed ai depositi relativi all'affitto dei negozi DOS.

Nota 7 – Imposte anticipate e differite

Al 30 settembre 2024 l'ammontare delle imposte anticipate è pari a 3.834 migliaia di Euro (3.637 migliaia di Euro al 31 marzo 2024). Da rilevare che il saldo è il netto tra differite attive (4.105 migliaia di Euro) e differite passive (271 migliaia di Euro). La variazione rispetto all'esercizio precedente include l'utilizzo di imposte anticipate a seguito di generazione di imponibili fiscali da parte di Piquadro S.p.A. e The Bridge S.p.A., parzialmente compensato dallo stanziamento relativo agli accantonamenti a fondi rischi e fondo svalutazione crediti, oltre all'effetto derivante dell'applicazione del principio contabile IFRS 16, in quanto gli "interessi e gli ammortamenti del periodo" calcolati secondo l'IFRS 16 sono diversi dai canoni del periodo e solo questi ultimi hanno rilevanza fiscale.

ATTIVO CORRENTE

Nota 8 - Rimanenze

Nelle tabelle che seguono sono espresse, rispettivamente, la suddivisione delle rimanenze nette nelle classi di appartenenza e la movimentazione del fondo svalutazione magazzino (portato a diretta diminuzione delle singole classi di rimanenze):

(in
migliaia
di
Euro)
Valore lordo al 30
settembre 2024
Fondo
svalutazione
Valore netto al 30
settembre 2024
Valore netto al
31 marzo 2024
Materie prime 6.906 (2.190) 4.715 4.509
Semilavorati 605 0 605 646
Prodotti finiti 41.693 (3.972) 37.722 32.099
Rimanenze 49.205 6.162 43.043 37.255

Al 30 settembre 2024 si rileva un aumento delle rimanenze rispetto ai corrispondenti valori al 31 marzo 2024, derivante dai maggiori approvvigionamenti effettuati a servizio del trend di vendita.

(in migliaia di Euro) Fondo al 31
marzo 2024
Utilizzo Accantonamento Fondo al
30 settembre 2024
Fondo svalutazione materie prime 2.224 (34) 0 2.190
Fondo svalutazione prodotti finiti 4.655 (728) 45 3.972
Totale fondo svalutazione rimanenze 6.879 (762) 45 6.162

Infine, si riporta di seguito il dettaglio e la movimentazione del fondo svalutazione magazzino:

L'utilizzo del fondo svalutazione prodotti finiti registrato nel periodo deriva dalla vendita di rimanenze, già oggetto di svalutazione in esercizi precedenti.

Nota 9 - Crediti commerciali

Al 30 settembre 2024, i crediti commerciali sono pari a 47.232 migliaia di Euro, contro 40.465 migliaia di Euro al 31 marzo 2024. L'incremento è ascrivibile principalmente all'effetto combinato della stagionalità tipica del nostro settore e alla crescita dei ricavi registrata negli ultimi mesi del semestre.

L'adeguamento del valore nominale dei crediti verso clienti al valore di presunto realizzo è ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti la cui movimentazione nel semestre in esame è evidenziata nella tabella che segue:

(in migliaia di Euro) Fondo al
30 settembre 2024
Fondo al
31 marzo 2024
Saldo inizio esercizio 4.357 4.344
Accantonamento 518 847
Utilizzi (167) (834)
Totale fondo svalutazione crediti 4.708 4.357

Nota 10 – Altre attività correnti

Si riporta il seguente dettaglio delle altre attività correnti:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2024 31 marzo 2024
Altre attività 2.095 2.728
Ratei e risconti attivi 4.592 5.267
Altre attività correnti 6.688 7.995

Le altre attività sono relative principalmente ad anticipi a fornitori per 635 migliaia di Euro e crediti per interessi attivi maturati su conti correnti per 448 migliaia di Euro, mentre il decremento per 675 migliaia di Euro della voce ratei e risconti attivi è ascrivibile principalmente a minori costi di pubblicità e marketing.

Nota 11 - Attività per strumenti finanziari derivati

Al 30 settembre 2024 sono presenti attività per strumenti finanziari derivati per un importo pari a 147 migliaia di Euro rispetto a 392 migliaia di Euro registrati al 31 marzo 2024, relative alla valutazione dei contratti derivati Interest Rate Swaps (IRS) sottoscritti con finalità di copertura delle oscillazioni dei tassi di interesse sui finanziamenti sottoscritti a tasso variabile.

Tutti gli strumenti derivati sono stati sono contabilizzati in hedge accounting in cash flow hedge.

Nota 12 – Crediti tributari

Al 30 settembre 2024, i crediti tributari sono pari a 1.234 migliaia di Euro (898 migliaia di Euro al 31 marzo 2024) e sono composti principalmente dal credito derivante dal beneficio Patent Box su attività di ricerca, sviluppo e innovazione,

relativo all'esercizio in corso per 112 migliaia di Euro, per crediti per Iva delle società italiane per 269 migliaia di Euro, per l'importo relativo al credito di imposta per attività di Ricerca e Sviluppo pari ad Euro 454 migliaia, per acconti IRAP per 200 migliaia di Euro e per credito per investimenti 4.0, fotovoltaico e Art bonus per un importo totale di 145 migliaia di Euro.

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2024 31 marzo 2024
Crediti per imposte sul reddito 936 602
Iva a Credito 54 111
Altri crediti tributari 244 185
Crediti tributari 1.234 898

Nota 13 – Cassa e disponibilità liquide

Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e valori alle date di chiusura dei periodi. Per una migliore comprensione delle dinamiche della liquidità aziendale, si rimanda al Rendiconto finanziario e al dettaglio della Posizione Finanziaria Netta. Si riporta il seguente dettaglio della cassa e disponibilità liquide:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2024 31 marzo 2024
Conti corrente bancari disponibili 30.996 34.799
Denaro, valori in cassa e assegni 283 294
Cassa e disponibilità liquide 31.279 35.092

PASSIVO

PASSIVO NON CORRENTE

Nota 14 - PATRIMONIO NETTO

Capitale sociale

Il Capitale Sociale di Piquadro S.p.A., al 30 settembre 2024 pari a 1.000 migliaia di Euro, è rappresentato da n. 50.000.000 azioni ordinarie, interamente sottoscritte e liberate, aventi godimento regolare, senza indicazione del valore nominale.

Riserva sovrapprezzo azioni

Tale riserva, invariata rispetto all'esercizio chiuso al 31 marzo 2024, è pari a 1.000 migliaia di Euro.

Riserva per azioni proprie

La "Riserva per azioni proprie" presenta un valore negativo pari a 5.275 migliaia di Euro ed è costituita a fronte delle 2.769.450 azioni proprie in portafoglio al 30 settembre 2024, mentre presentava un valore negativo pari a 4.556 migliaia di Euro alla data del 31 marzo 2024.

Riserva di conversione

La riserva di conversione al 30 settembre 2024 è positiva e pari a 2.386 migliaia di Euro (al 31 marzo 2024 presentava un saldo positivo pari a 2.243 migliaia di Euro). Tale voce è riferita alle differenze di cambio dovute al consolidamento delle società con valuta di riferimento diversa dall'Euro, ossia Piquadro Hong Kong Co. Ltd. (valuta di riferimento Dollaro di Hong Kong), Uni Best Leather Goods Zhongshan Co. Ltd. e Lancel Zhongshan (valuta di riferimento Renminbi cinese), Piquadro Taiwan Co. Ltd (valuta di riferimento Dollaro di Taiwan), Lancel International S.A (valuta di riferimento Franco Svizzero), Piquadro UK Limited (valuta di riferimento Sterlina Gran Bretagna), OOO Piquadro Russia (valuta di riferimento Rublo russo).

Riserva da fair value - per copertura flussi finanziari (cash flow hedge)

La riserva risulta positiva per 49 mila euro ed accoglie le variazioni di fair value della componente efficace degli strumenti finanziari derivati di copertura di flussi finanziari, al netto della fiscalità differita (al 31 marzo 2024 presentava un saldo positivo pari a 285 migliaia di Euro). Il decremento della riserva, pari a 236 migliaia di Euro, derivante dal decremento del fair value dei derivati sottoscritti a copertura di finanziamenti e all'acquisto di valuta a termine (USD), è stato contabilizzato a Other Comprehensive Income ("OCI"), concorrendo alla formazione del risultato complessivo del Gruppo Piquadro.

Riserva di utili/(perdite) attuariali per piani a benefici definiti

La riserva risulta negativa e pari 228 migliaia di Euro, invariata rispetto al 31 marzo 2024.

Utile/(Perdita) di pertinenza del Gruppo

La voce si riferisce alla rilevazione dell'utile di periodo registrato dal Gruppo, pari a 4.954 migliaia di Euro nel semestre chiuso al 30 settembre 2024.

Nota 15 – Debiti finanziari non correnti

Il dettaglio dei debiti verso banche non correnti è il seguente:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2024 31 marzo 2024
Debiti finanziari da 1 a 5 anni 7.013 5.729
Debiti finanziari oltre 5 anni 0 0
Debiti finanziari a medio/lungo termine 7.013 5.729

Si riporta di seguito il dettaglio dei finanziamenti:

(in migliaia di Euro) tasso
d'interesse
Data di concessione
del finanziamento
Importo
originario
Valuta Debiti
finanziari
correnti
Costo amm.to
(S/T)
Debiti finanziari
non correnti
Costo
amm.to
(L/T)
Totale
PQ SPA - BPER (5,0 mln) 0,7% 27-nov-18 5.000.000 Euro 281 (0) - 281
PQ SPA - CREDEM (5 mln) 3,2% 11-giu-24 5.000.000 Euro 5.000 (0) - 5.000
PQ SPA - UNICREDIT (5 mln) 0,5% 18-ott-19 5.000.000 Euro 757 (0) 757
PQ SPA - UNICREDIT (5 mln) 0,63% 11-set-20 5.000.000 Euro 500 500
PQ SPA - INTESA SAN PAOLO (5 mln) 0,1% 24-gen-20 5.000.000 Euro 1.000 250 1.250
PQ SPA - INTESA SAN PAOLO (6,25 mln) 0,3% 27-lug-20 6.250.000 Euro 1.786 (1) 1.785
PQ SPA - INTESA SAN PAOLO (6 mln) 0,2% 27-gen-22 6.000.000 Euro 1. 500 (1) 750 (0) 2.249
PQ SPA - INTESA SAN PAOLO (7 mln) 3,5% 30-lug-24 7.000.000 Euro 2.333 (12) 4.667 (10) 6.978
PQ SPA - Finanziamento SIMEST n. 32352 0,1% 20-gen-21 700.000 Euro 175 350 525
The Bridge - SIMEST 0,55% 29-apr-21 480.000 Euro 120 300 420
The Bridge - Intesa Sanpaolo 0,75% + Euribor 3m 08-set-20 4.650.000 Euro 1.329 332 1.661
The Bridge - Intesa Sanpaolo 0,9% + Euribor 3m 27-gen-22 1.000.000 Euro 250 (1) 375 (0) 624
15.032 (15) 7.024 (11) 22.030

Si precisa che su tali finanziamenti non vi sono covenants.

Nota 16 – Debiti verso altri finanziatori per contratti di leasing

Si riporta il seguente dettaglio:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2024 31 marzo 2024
Non correnti:
Passività per leasing 13.812 19.608
Correnti:
Passività per leasing 24.373 20.983
Debiti verso altri finanziatori per contratti di leasing 38.185 40.591

Al 30 settembre 2024 la voce in esame risulta pari a 13.812 migliaia di Euro classificata tra le Passività per leasing non correnti e per 24.373 migliaia di Euro tra le correnti. La diminuzione rispetto al 31 marzo 2024 è relativa ai canoni pagati nel periodo, parzialmente compensata dalla stipula di nuovi contratti di locazione relativi ai punti vendita.

Nota 17 – Altre passività non correnti

Si riporta il seguente dettaglio:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2024 31 marzo 2024
Altri debiti 5.063 5.481
Altre passività non correnti 5.063 5.481

La voce "Altri debiti", pari a 5.063 migliaia di Euro al 30 settembre 2024, include il fair value dell'"Annual Earn-Out" pari a 3.231 migliaia di euro da riconoscere a Richemont Holdings SA a fronte dell'acquisto della partecipazione rappresentativa dell'intero capitale di Lancel International SA. Tali importi sono stati determinati da un esperto indipendente sulla base dei Piani predisposti dal Management in sede di chiusura del bilancio al 31 marzo 2024 e sono rimasti immutati al 30 settembre 2024 non essendoci state circostanze che abbiano determinato la necessità di modificare i parametri utilizzati per la loro determinazione.

Nota 18 – Fondo Benefici a dipendenti

Tale voce accoglie i benefici successivi al rapporto di lavoro valutati utilizzando il metodo attuariale di valutazione della proiezione unitaria del credito effettuata da un attuario indipendente in base allo IAS 19. Le ipotesi attuariali utilizzate per il calcolo del fondo non sono cambiate rispetto a quanto indicato nel paragrafo Principi contabili- Fondo per benefici a dipendenti della Nota al bilancio consolidato chiuso al 31 marzo 2024.

Il valore del fondo al 30 settembre 2024 risulta pari a 3.258 migliaia di Euro (3.251 migliaia di Euro al 31 marzo 2024).

Nota 19 – Fondi per rischi e oneri

(in migliaia di Euro) Fondo al 31
marzo 2024
Utilizzo Accantonamento Fondo al 30 settembre
2024
Fondo indennità suppletiva di clientela 1.954 (195) 68 1.827
Altri fondi rischi 862 (38) 222 1.046
Totale 2.816 (214) 272 2.873

La movimentazione dei fondi per rischi e oneri al 30 settembre 2024 è la seguente:

Il "Fondo indennità suppletiva clientela" rappresenta la passività potenziale nei confronti degli agenti in caso di risoluzione del rapporto ad opera delle società del Gruppo o pensionamento degli agenti.

Al 30 settembre 2024 il saldo di tale fondo è di 1.827 migliaia di Euro, in decremento di 127 migliaia di Euro rispetto al 31 marzo 2024 (1.954 migliaia di Euro).

Gli "Altri Fondi rischi" al 30 settembre 2024 sono pari a 1.046 migliaia di Euro e sono composti come segue:

  • Fondo Restituzioni, Garanzie e riparazione prodotto, 548 migliaia di Euro, invariato rispetto al 31 marzo 2024.
  • Fondo per Imposte, 90 migliaia di Euro, accantonato nel periodo a fronte di rischi fiscali.
  • Fondo Cause Legali/Dipendenti, 408 migliaia di Euro (314 migliaia di Euro al 31 marzo 2024): la variazione in aumento si riferisce all'accantonamento di 132 migliaia di Euro da parte di Lancel Sogedì per rischi legati a contenziosi con ex dipendenti, al netto dell'utilizzo di 38 migliaia di Euro.

PASSIVO CORRENTE

Nota 20 – Debiti finanziari correnti

Il dettaglio dei debiti verso banche correnti è il seguente:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2024 31 marzo 2024
Debiti finanziari correnti 15.017 9.708
Debiti finanziari correnti 15.017 9.708

La voce debiti finanziari correnti è pari a 15.017 migliaia di Euro al 30 settembre 2024, contro 9.708 migliaia di Euro al 31 marzo 2024. Il saldo è relativo alla quota corrente dei finanziamenti. Per maggiori informazioni si rimanda a quanto esposto nella precedente Nota 15.

Nota 21 - Debiti verso altri finanziatori per contratti di leasing

La voce debiti verso altri finanziatori per contratti di leasing è pari a 24.373 migliaia di Euro al 30 settembre 2024 (20.983 migliaia di Euro al 31 marzo 2024). La descrizione della variazione di tale voce è stata evidenziato nella Nota 16.

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA

Si riporta nella tabella di seguito il dettaglio della Posizione Finanziaria Netta determinata secondo i criteri dell'ESMA (in base allo schema previsto dal Richiamo di attenzione CONSOB n. 5/21 del 29 aprile 2021):

(in migliaia di Euro) 30 settembre
2024
31 marzo
2024
30 settembre
2023
(A) Disponibilità liquide 31.279 35.093 35.576
(B) Mezzi equivalenti a disponibilità liquide 0 0 0
(C) Altre attività finanziarie correnti 147 392 781
di (D) Liquidità (A) + (B) + (C) 31.426 35.485 36.357
(E) Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito,
ma esclusa la parte corrente del debito finanziario non (24.373) (20.983) (20.412)
corrente)
(F) Parte corrente del debito finanziario non corrente (15.017) (9.708) (12.674)
(G) Altre passività finanziarie correnti (65) 0 0
(H) Debiti finanziari correnti (E) + (F) + (G) (39.455) (30.691) (33.086)
(I) Posizione Finanziaria Netta corrente netta (H) - (D) (8.029) 4.794 3.271
(J) Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e
gli strumenti di debito)
(20.825) (25.337) (29.077)
(K) Strumenti di debito 0 0 0
(L) Debiti commerciali e altri debiti non correnti (3.231) (3.231) (3.637)
(M) Posizione Finanziaria Netta non corrente (J) + (K) + (24.056) (28.568) (32.714)
(L)
(N) Totale Posizione Finanziaria Netta (I) + (M) (32.085) (23.774) (29.443)

La Posizione Finanziaria Netta del Gruppo Piquadro al 30 settembre 2024, è risultata negativa e pari a (32,1) milioni di Euro, in peggioramento di 2,6 milioni di Euro rispetto a quanto registrato al 30 settembre 2023. L'impatto dell'applicazione del principio contabile IFRS 16 è stato negativo e pari a circa (38,2) milioni di Euro.

La Posizione Finanziaria Netta adjusted, del Gruppo Piquadro, positiva e pari a circa 6,1 milioni di Euro, diminuisce di 4,3 milioni di Euro rispetto a quanto registrato al 30 settembre 2023, positiva e pari a 10,4 milioni di Euro. Le dinamiche della Posizione Finanziaria Netta adjusted, su base 12 mesi rolling, sono state determinate dalla generazione di un free cash-flow positivo di circa 14,3 milioni di euro, da investimenti in immobilizzazioni immateriali e materiali per circa 4,4 milioni di Euro, dal pagamento di 7 milioni di dividendi, dall'acquisto di azioni proprie per circa 1,1 milioni di Euro e dagli effetti temporanei di utilizzo capitale circolante pari a di circa 6,2 milioni di Euro.

Nota 22 – Passività per strumenti finanziari derivati

Al 30 settembre 2024 sono presenti passività per strumenti finanziari derivati pari a 65 migliaia di Euro (assenti al 31 marzo 2024), integralmente relative ad acquisti di valuta a temine (USD). Il Gruppo Piquadro copre il rischio di cambio associato agli acquisti in Dollari statunitensi di materie prime e per il conto lavoro che effettua in Cina. In

considerazione di ciò, il Gruppo provvede ad utilizzare strumenti di copertura del rischio di tasso associato, cercando di fissare il tasso di cambio a un livello in linea con le previsioni di budget.

Nota 23 – Debiti commerciali

L'indicazione delle passività commerciali correnti è la seguente:

(in migliaia di euro) 30 settembre 2024 31 marzo 2024
Debiti verso fornitori 37.951 35.533

I debiti verso fornitori al 30 settembre 2024 sono pari a 37.951 migliaia di Euro, in incremento rispetto al dato registrato al 31 marzo 2024, pari a 35.533 migliaia di Euro.

Nota 24 – Altre passività correnti

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2024 31 marzo 2024
Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale 1.626 1.861
Debiti verso fondi pensione 373 383
Altri debiti 1.514 1.159
Debiti verso il personale 4.845 5.377
Acconti da clienti 243 73
Ratei e risconti passivi 154 199
Altre passività correnti 8.756 9.053

La voce "Altre passività correnti", pari a complessivi 8.756 migliaia di Euro, si decrementa rispetto al 31 marzo 2023 per 297 migliaia di Euro.

La voce comprende: i debiti verso istituti di previdenza, che si riferiscono prevalentemente ai debiti verso INPS relativi alla Capogruppo, a The Bridge e a Lancel Sogedi pari a 1.626 migliaia di Euro, i debiti verso il personale pari a 4.845 migliaia di Euro (5.377 migliaia di Euro al 31 marzo 2023) che comprendono principalmente debiti per retribuzioni, premi da liquidare e oneri differiti verso dipendenti e gli altri debiti pari a 1.514 migliaia di Euro (1.159 migliaia di Euro) principalmente relativi a debiti per diritti doganali e ad anticipi a fornitori.

Nota 25 – Debiti tributari

I debiti tributari, pari a complessivi 5.167 migliaia di Euro (3.065 migliaia di Euro al 31 marzo 2024) si riferiscono principalmente a debiti per imposte dirette (IRES e IRAP) per un ammontare di 3.387 migliaia di Euro (1.318 migliaia di Euro al 31 marzo 2024), IVA per 1.310 migliaia di Euro (1.301 migliaia al 31 marzo 2024) e IRPEF per 470 migliaia di Euro (447 migliaia di Euro al 31 marzo 2024).

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO

Nota 26 – Ricavi delle vendite

Di seguito vengono, pertanto, riportate le analisi dei ricavi per Brand e per area geografica.

Ripartizione dei ricavi per Brand

Relativamente alla suddivisione dei ricavi delle vendite per canale distributivo, si rimanda a quanto riportato nella Relazione degli Amministratori sull'andamento della gestione. I ricavi del Gruppo sono prevalentemente originati in Euro.

Brand Ricavi delle Ricavi delle
(in migliaia di Euro) vendite
30 settembre
2024
%(*) vendite
30 settembre
2023
%(*) Var. %
24 vs 23
PIQUADRO 39.828 45,4% 39.513 46,0% 0,8%
THE BRIDGE 16.846 19,2% 16.592 19,3% 1,5%
LANCEL 31.082 35,4% 29.834 34,7% 4,2%
Totale 87.756 100,0% 85.940 100,0% 2,1%

Con riferimento al marchio Piquadro, i ricavi registrati nei primi sei mesi dell'esercizio 2024/2025, chiusi il 30 settembre 2024, risultano pari a 39,8 milioni di Euro in aumento dello 0,8% rispetto all'analogo periodo chiuso al 30 settembre 2023, incluso l'effetto della variazione dei cambi (+0,9% a parità di cambi). Il canale wholesale ha registrato un incremento del 2,1%, mentre il canale DOS rimane stabile sui ricavi dei primi sei mesi dell'esercizio fiscale precedente.

Con riferimento al marchio The Bridge, i ricavi registrati nei primi sei mesi dell'esercizio 2024/2025, chiusi il 30 settembre 2024, risultano pari 16,8 milioni di Euro in aumento dell'1,5% rispetto all'analogo periodo chiuso al 30 settembre 2023 incluso l'effetto della variazione dei cambi (+1,5% a parità di cambi). Il canale wholesale ha registrato un incremento del 3,6% mentre il canale DOS ha registrato una crescita del 3,5%.

I ricavi delle vendite realizzati dalla Maison Lancel nei primi sei mesi dell'esercizio 2024/2025, chiusi il 30 settembre 2024, risultano pari a 31 milioni di Euro in aumento del 4,2% rispetto all'analogo periodo chiuso al 30 settembre 2023 incluso l'effetto della variazione dei cambi (+4,2% a parità di cambi). Il canale wholesale ha registrato un decremento del (7,2%) mentre il canale DOS ha registrato una crescita del 8,2% (+11,8% a parità di negozi).

Ripartizione dei ricavi per area geografica

La tabella che segue riporta la scomposizione dei ricavi netti per area geografica:

Area Geografica
(in migliaia di Euro)
Ricavi delle vendite
30 settembre 2024
%(*) Ricavi delle vendite
30 settembre 2023
%(*) Var. %
24 vs 23
Italia 40.923 46,6% 41.773 48,6% (2)%
Europa 44.155 50,3% 40.669 47,3% 8,6%
Resto del Mondo 2.678 3,1% 3.497 4,1% (23,4)%
Totale 87.756 100,0% 85.940 100,0% 2,1%

Dal punto di vista geografico il Gruppo Piquadro ha registrato nel mercato italiano un fatturato di 40,9 milioni di Euro, pari al 46,6% delle vendite consolidate (48,6% delle vendite consolidate al 30 settembre 2023), in lieve decremento del (2)% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio 2023/2024.

Nel mercato europeo il Gruppo ha registrato un fatturato di 44,2 milioni di Euro, pari al 50,3% delle vendite consolidate (47,3% delle vendite consolidate al 30 settembre 2023), in aumento del 8,6% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio 2023/2024 (+8,7% a parità di cambi).

Nell'area geografica extra europea (denominata "Resto del mondo") il Gruppo Piquadro ha registrato un fatturato di 2,7 milioni di Euro, pari al 3,1% delle vendite consolidate (4,1% delle vendite consolidate al 30 settembre 2023) in decrescita del (23,4)% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio 2023/2024 (-23,1% a parità di cambi).

Nota 27 – Altri proventi

Nel semestre chiuso al 30 settembre 2024 gli altri ricavi sono pari a 1.418 migliaia di Euro (2.534 migliaia di Euro nel semestre chiuso al 30 settembre 2023). Essi sono così dettagliati:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2024 30 settembre 2023
Riaddebiti spese di trasporto e incasso 46 43
Rimborsi assicurativi e legali 2 110
Altri proventi vari 1.370 2.381
Altri Proventi 1.418 2.534

Nel semestre chiuso al 30 settembre 2024 gli altri proventi risultano pari a 1.418 migliaia di Euro (2.534 migliaia di Euro a settembre 2023) di cui 204 migliaia di Euro relativi al marchio Piquadro, 810 migliaia relativi al marchio The Bridge e circa 404 migliaia di Euro relativi al marchio Lancel. Il dato comparativo registrato a settembre 2023 era influenzato, relativamente al marchio Lancel, dalla cessione del key money del punto vendita sito a Parigi in Rond-Point.

Nota 28 – Variazione delle rimanenze

La variazione delle rimanenze risulta positiva nel semestre chiuso al 30 settembre 2024 per 5.808 migliaia di Euro rispetto al semestre chiuso al 30 settembre 2023, dove risultava positiva per un ammontare di 469 migliaia di Euro, con una differenza netta tra i due periodi pari a 5.339 migliaia di Euro.

Nota 29 – Costi per acquisti

Nel semestre chiuso al 30 settembre 2024, i costi per acquisti sono pari a 19.831 migliaia di Euro (17.368 migliaia di Euro nel semestre chiuso al 30 settembre 2023). L'aumento è correlato principalmente ad una ripresa della produzione strettamente connessa all'incremento della domanda di prodotto. La voce comprende essenzialmente il costo dei materiali usati per la produzione dei beni aziendali e dei materiali di consumo per i marchi del Gruppo (Piquadro, The Bridge e Lancel).

Nota 30 – Costi per servizi e per godimento di beni di terzi

Il dettaglio dei costi per servizi è il seguente:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2024 30 settembre 2023
Lavorazioni esterne e servizi di produzione 16.316 13.440
Pubblicità e marketing 4.668 4.997
Servizi amministrativi/commerciali/trasporto 11.217 10.384
Totale Costi per servizi 32.201 28.821
Costi per godimento beni di terzi 6.486 5.936
Costi per servizi e per godimento beni di terzi 38.687 34.757

L'aumento dei costi per lavorazioni esterne e dei servizi di trasporto è correlato ad una ripresa della produzione conseguente all'incremento di domanda di prodotto registrato nel semestre chiuso al 30 settembre 2024.

I costi per godimento beni di terzi, pari a 6.486 migliaia di Euro, sono relativi ai canoni di locazione totalmente variabili, in particolare di alcuni negozi della controllata Lancel Sogedi, e con durata inferiore all'esercizio, per i quali non è applicabile il principio contabile IFRS 16. L'incremento rispetto al precedente semestre è strettamente correlato all'aumento del fatturato dei singoli punti vendita.

Nota 31 – Costi per il personale

Si riporta di seguito il dettaglio dei costi del personale:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2024 30 settembre 2023
Salari e stipendi 15.768 16.037
Oneri sociali 3.996 3.894
Trattamento di Fine Rapporto 1.108 1.185
Costi del personale 20.872 21.116

Il numero puntuale per categoria di dipendenti è indicato nella seguente tabella:

Categoria 30 settembre 2024 30 settembre 2023 31 marzo 2024
Dirigenti 10 9 9
Impiegati 781 796 789
Operai 244 244 241
Totale 1.035 1.049 1.039

Nel semestre chiuso al 30 settembre 2024, il costo del personale registra un lieve decremento di circa 1,2%, passando da 21.116 migliaia di Euro, nel semestre chiuso al 30 settembre 2023, a 20.872 migliaia di Euro nel semestre chiuso al 30 settembre 2024. Il Gruppo non ha attuato procedure di cassa integrazione per nessuna delle società del Gruppo in tutto il primo semestre chiuso al 30 settembre 2024.

Ad integrazione delle informazioni fornite, si riporta di seguito anche il numero medio dei dipendenti per i semestri chiusi al 30 settembre 2024 e al 30 settembre 2023 e per l'esercizio chiuso al 31 marzo 2024:

Unità media 30 settembre 2024 31 marzo 2024 30 settembre 2023
Dirigenti 9 9 9
Impiegati 787 789 792
Operai 233 241 248
Totale Gruppo 1.029 1.039 1.049

Nota 32 - Ammortamenti e svalutazioni

Nel semestre chiuso al 30 settembre 2024 gli ammortamenti e svalutazioni sono pari a 7.695 migliaia di Euro (8.433 migliaia di Euro nel semestre chiuso al 30 settembre 2023).

Si segnala che rispetto alla quota di ammortamento totale, pari a 7.128 migliaia di Euro, 5.344 migliaia di Euro si riferiscono all'applicazione del principio contabile IFRS 16 (rispetto a 5.572 migliaia di euro nel semestre chiuso al 30 settembre 2023). Al netto dell'impatto del principio contabile IFRS 16 gli ammortamenti del Gruppo Piquadro nel semestre chiuso al 30 settembre 2024 risultano pari a 1.784 migliaia di Euro (rispetto a 2.319 migliaia di euro nel semestre chiuso al 30 settembre 2023).

L'accantonamento al fondo svalutazione crediti, pari a 420 migliaia di Euro al 30 settembre 2024 (468 migliaia di Euro nel semestre chiuso al 30 settembre 2023), risulta in incremento rispetto al primo semestre dello scorso esercizio.

Al 30 settembre 2024 il Gruppo ha effettuato un'analisi volta a valutare la recuperabilità delle attività per diritto d'uso e delle attività immateriali e materiali attribuibili ai singoli punti vendita a gestione diretta (DOS) che hanno evidenziato indicatori di impairment. Da tale analisi non sono emersi elementi per l'iscrizione di svalutazioni. Al 30 settembre 2023 era stata contabilizzata una svalutazione di 286 migliaia di Euro.

Nota 33 – Altri costi operativi

Gli altri costi operativi nel semestre chiuso al 30 settembre 2024 sono pari a 365 migliaia di Euro (557 migliaia di Euro al 30 settembre 2023), ascrivibili alla gestione corrente del Gruppo.

Nota 34 - Proventi finanziari

Nel semestre chiuso al 30 settembre 2024, i proventi finanziari sono pari a 795 migliaia rispetto a 866 migliaia di Euro nel semestre chiuso al 30 settembre 2023.

Nota 35 - Oneri finanziari

Gli oneri finanziari sono dettagliati come segue:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2024 30 settembre 2023
Interessi passivi su c/c 27 58
Oneri finanziari su mutui 248 184
Altri oneri 23 26
Oneri finanziari netti piani benefici definiti 0 3
Oneri su attività e diritti d'uso 454 476
Perdite su cambi (realizzate e presunte) 469 951
Oneri finanziari 1.221 1.698

Si evidenzia un decremento relativo alle perdite su cambi, pari a 482 migliaia di Euro, rispetto a 951 migliaia di Euro al 30 settembre 2023.

Nota 36 - Imposte sul reddito

Si riporta il seguente dettaglio delle imposte sul reddito:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2024 30 settembre 2023
IRES e altre imposte sul reddito 1.911 2.086
IRAP 290 365
Imposte differite passive (7) (710)
Imposte anticipate (41) 14
Totale Imposte 2.153 1.754

Le imposte di competenza del periodo sono determinate sugli utili conseguiti dalle singole società del Gruppo e prudenzialmente, in continuità con i precedenti esercizi, non sono stati contabilizzati proventi per imposte anticipate sulle perdite registrate dalle singole altre società del Gruppo, vista la relativa probabilità di generazione di redditi imponibili futuri, a fronte dei quali sarebbe possibile utilizzare le perdite fiscali.

Nota 37 - Utile (perdita) per azione

L'utile per azione base al 30 settembre 2024 ammonta a 0,105 Euro ed è calcolato sulla base del Risultato consolidato di periodo di competenza del Gruppo, pari a 4.954 migliaia di Euro, diviso per il numero medio ponderato di azioni ordinarie in circolazione nel semestre pari a 47.298.133 migliaia di azioni.

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2024 30 settembre 2023
Utile (perdita) del Gruppo 4.954 4.126
Numero azioni ordinarie totali 50.000 50.000
Utile (perdita) per azione base e diluito (in Euro) 0,099 0,083

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2024 30 settembre 2023
Utile (perdita) del Gruppo 4.954 4.126
Numero puntuale azioni ordinarie in circolazione 47.231 47.751
Utile (perdita) per azione base e diluito (in Euro) 0,105 0,086

Nota 38 – Informativa per settore di attività

Ai fini di una presentazione di un'informativa economica, patrimoniale e finanziaria per settore (Segment Reporting) il Management del Gruppo Piquadro rivede, a livello gestionale, i risultati economici del Gruppo esprimendoli a livello di singolo marchio (Piquadro, The Bridge, Lancel).

La tabella che segue illustra i dati settoriali del Gruppo Piquadro suddivisi per Brand: marchio Piquadro, The Bridge e Lancel, relativamente ai semestri chiusi al 30 settembre 2024 e 30 settembre 2023. I dati economici settoriali sono monitorati dalla Direzione aziendale fino al "Risultato del segmento ante ammortamenti".

30-set-24 30-set-23
(in migliaia di Euro) Piquadro The
Bridge
Lancel Totale
Gruppo
Inc %
(*)
Piquadro The Bridge Lancel Totale
Gruppo
Inc %
(*)
Ricavi delle vendite 39.828 16.846 31.082 87.756 100% 39.513 16.592 29.834 85.940 100%
Risultato del segmento ante ammortamenti 8.748 3.573 2.486 14.807 16,9% 9.361 3.742 1.574 14.677 17,1%
Ammortamenti (7.275) 83% (7.965) 9,3%
Risultato operativo 7.532 8,6% 6.712 7,8%
Proventi e oneri finanziari (425) (0,5%) (832) (1,0%)
Risultato prima delle imposte 7.107 8,1% 5.880 6,8%
Imposte sul reddito (2.153) (2,5%) (1.754) (2,0%)
Risultato netto del semestre del Gruppo 4.954 (5,7%) 4.126 (4,8%)

Nota 39 – Rapporti con entità correlate

La Piquadro S.p.A., Capogruppo del Gruppo Piquadro, opera nel mercato della pelletteria e progetta, produce e commercializza articoli a marchio proprio. Le società controllate, ad eccezione della The Bridge S.p.A. e delle società del Gruppo Lancel, le quali commercializzano articoli rispettivamente a marchio The Bridge e Lancel, svolgono principalmente attività di distribuzione dei prodotti (Piquadro España SLU, Piquadro Hong Kong Co. Ltd., Piquadro Deutschland GmbH., Piquadro Taiwan Co. Ltd., Piquadro UK Limited e OOO Piquadro Russia), o di produzione (Uni Best Leather Goods Zhongshan Co. Ltd.).

I rapporti intercorrenti con tali imprese del Gruppo sono principalmente di natura commerciale e di servizi c.d. management fees, regolati a condizioni di mercato. Inoltre, sono in essere rapporti di natura finanziaria (finanziamenti infragruppo) tra la Capogruppo ed alcune società controllate, condotti a normali condizioni di mercato.

In data 18 novembre 2010 la Piquadro S.p.A. ha adottato, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 2391-bis del Codice Civile e del "Regolamento operazioni con parti correlate" adottato con delibera Consob, procedure alle quali Piquadro S.p.A. e le sue società controllate si attengono per il compimento delle operazioni con parti correlate alla stessa Piquadro S.p.A.

Il Consiglio di Amministrazione della Piquadro S.p.A. in data 15 giugno 2021 ha adottato la nuova procedura in tema di operazioni con parti correlate, che è stata redatta tenendo altresì in considerazione le indicazioni fornite da Consob per l'applicazione della nuova disciplina con delibera del 10 dicembre 2020, n. 2164.

Gli Amministratori evidenziano che non esistono altre Parti Correlate (ai sensi dello IAS 24) al Gruppo Piquadro, in aggiunta a Piqubo S.p.A., Piquadro Holding S.p.A. e Fondazione Famiglia Palmieri.

Nel semestre chiuso al 30 settembre 2024 Piqubo S.p.A., ultima società controllante, ha addebitato a Piquadro S.p.A.

l'affitto relativo all'utilizzo come deposito dello stabilimento di Riola di Vergato (BO) e l'affitto avente ad oggetto la locazione dell'immobile sito in Milano Piazza San Babila adibito a Showroom Lancel.

La società Piqubo S.p.A. ha inoltre addebitato alla controllata The Bridge S.p.A. l'affitto avente ad oggetto la locazione dell'immobile sito in Milano Piazza San Babila adibito a Showroom The Bridge. Tali contratti di locazione risultano stipulati a condizioni di mercato.

In data 29 giugno 2012 è stato stipulato un contratto di locazione tra Piquadro Holding S.p.A. e Piquadro S.p.A., avente per oggetto la locazione di un immobile ad uso uffici sito in Milano, Piazza San Babila n. 5 adibito a Showroom della Piquadro S.p.A. il cui costo per affitto è riportato nella tabella di seguito. Tale contratto di locazione risulta stipulato a condizioni di mercato.

Nel primo semestre dell'esercizio 2024/2025 non si sono verificate transazioni con la Fondazione Famiglia Palmieri che è una fondazione senza scopo di lucro, di cui è fondatore Marco Palmieri e che ha la finalità di promuovere le attività volte allo studio, alla ricerca, alla formazione, all'innovazione nel campo della creazione di posti e di occasioni di lavoro per persone appartenenti a categorie disagiate.

Di seguito si fornisce il dettaglio dei principali rapporti patrimoniali intrattenuti con entità correlate:

Crediti Debiti
(in migliaia di Euro) 30
settembre
2024
31 marzo
2024
30
settembre
2024
31 marzo
2024
Rapporti patrimoniali con Piqubo S.p.A. 0 0 25 0
Rapporti patrimoniali con Piquadro Holding S.p.A. 0 0 0 0
Rapporti patrimoniali con Fondazione Famiglia Palmieri 0 0 0 0
Totale Crediti e Debiti verso entità correlate 0 0 25 0

Si riporta nella seguente tabella il dettaglio dei rapporti economici con tali entità correlate avvenuti nel primo semestre degli esercizi 2024/2025 e 2023/2024:

Costi Ricavi
(in migliaia di Euro) 30
settembre
2024
30 settembre
2023
30
settembre
2024
30 settembre
2023
Rapporti economici con Piqubo S.p.A. 134 130 0 0
Rapporti economici con Piquadro Holding S.p.A. 162 165 0 0
Rapporti economici con Fondazione Famiglia Palmieri 0 0 0 0
Totale costi e ricavi verso entità correlate 295 295 0 0

Compensi del Consiglio di Amministrazione

Si indicano di seguito i compensi nominativi (comprensivi di emolumenti Amministratori e la retribuzione corrente e differita, anche in natura, per lavoro dipendente) spettanti agli Amministratori della Piquadro S.p.A. relativamente al primo semestre 2024/25 per l'espletamento delle loro funzioni nella Capogruppo e nelle altre società del Gruppo, ed i compensi maturati dagli eventuali Dirigenti con responsabilità strategiche (alla data del 30 settembre 2024 gli Amministratori non hanno individuato Dirigenti con responsabilità strategiche):

(in migliaia di Euro)

Nome e
Cognome
Carica
ricoperta
Periodo per cui
è stata
ricoperta la
carica
Scadenza
della
carica
Emolumenti
per la carica
Benefici
non
monetari
Bonus e
altri
incentivi
Altri
compensi
Totale
Marco Palmieri Presidente e
Amministratore
Delegato
01/04/24-
30/09/24
2025 250 4 - 75 329

412 8 - 236 656
Manfredi Indipendente 30/09/24 2025 - 1
Valentina Beatrice Amministratore 01/04/24- 9 0 10
Barbara Falcomer
2025
9
Esecutivo
30/09/24
- 4 13
Amministratore 01/04/24-
Catia Cesari Indipendente 30/09/24 2025
9
0
-
-
-
4 13
Amministratore 01/04/24-
Tommaso Palmieri Amministratore
2025
10
non Esecutivo
30/09/24
- 0 10
01/04/24-
Esecutivo 30/09/24 2025 0 2 - 141 143
Roberto Trotta* Amministratore 01/04/24-
Esecutivo
Pierpaolo Palmieri Amministratore 30/09/24 2025 125 2 - 11 138
Vicepresidente – 01/04/24-

* ha rinunciato all'emolumento per il periodo dal 01/04/24 al 30/09/24.

Eventi successivi alla chiusura del periodo

Non si rilevano ulteriori fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo.

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Deloitte & Touche S.p.A. Piazza Malpighi, 4/2 40123 Bologna Italia

Tel: +39 051 65811 Fax: +39 051 230874 www.deloitte.it

RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA SUL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

Agli Azionisti della Piquadro S.p.A.

Introduzione

Abbiamo svolto la revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalle relative note illustrative di Piquadro S.p.A. e controllate ("Gruppo Piquadro") al 30 settembre 2024. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. È nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.

Portata della revisione contabile limitata

Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Conclusioni

Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Piquadro al 30 settembre 2024 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.

DELOITTE & TOUCHE S.p.A.

Stefano Montanari Socio

Bologna, 28 novembre 2024

Ancona Bari Bergamo Bologna Brescia Cagliari Firenze Genova Milano Napoli Padova Parma Roma Torino Treviso Udine Verona Sede Legale: Via Santa Sofia, 28- 20122Milano | Capitale Sociale: Euro 10.328.220,00 i.v.

Codice Fiscale/Registro delle Imprese di Milano Monza Brianza Lodi n. 03049560166 - R.E.A. n. MI-1720239 | Partita IVA: IT 03049560166

Il nome Deloitte si riferisce a una o più delle seguenti entità: Deloitte Touche Tohmatsu Limited, una società inglese a responsabilità limitata ("DTTL"), le member firm aderenti al suo network e le entità a esse correlate. DTTL e ciascuna delle sue member firm sono entità giuridicamente separate e indipendenti tra loro. DTTL (denominata anche "Deloitte Global") non fornisce servizi ai clienti. Si invita a leggere l'informativa completa relativa alla descrizione della struttura legale di Deloitte Touche Tohmatsu Limited e delle sue member firm all'indirizzo www.deloitte.com/about.

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