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Piquadro

Interim / Quarterly Report Nov 24, 2017

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Interim / Quarterly Report

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RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE DEL GRUPPO PIQUADRO AL 30 SETTEMBRE 2017

GRUPPO PIQUADRO

INDICE

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE DEL GRUPPO PIQUADRO AL 30 SETTEMBRE
2017 1
RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2017 5
ORGANI SOCIALI IN CARICA AL 30 SETTEMBRE 2017 7
STRUTTURA DEL GRUPPO 8
INFORMAZIONI SULLA GESTIONE 9
STRUTTURA PATRIMONIALE CONSOLIDATA 16
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA CONSOLIDATA 17
ALTRE INFORMAZIONI 18
PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30
SETTEMBRE 2017 20
SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA CONSOLIDATA 21
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO23
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO 24
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO 25
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO 26
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE
ABBREVIATO AL 30 SETTEMBRE 2017 27
INFORMAZIONI GENERALI 28
CRITERI DI REDAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO,
STRUTTURA DEL GRUPPO E AREA DI CONSOLIDAMENTO 29
COMMENTI ALLE VOCI DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA 36
COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO 45
ATTESTAZIONE SUL BILANCIO CONSOLIDATO AI SENSI DELL'ART. 81-TER DEL
REGOLAMENTO CONSOB N. 11971 DEL 14 MAGGIO 1999 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED
INTEGRAZIONI 52

Dati societari

Piquadro S.p.A

Sede legale in località Sassuriano, 246-40041 Silla di Gaggio Montano (BO)

Capitale Sociale deliberato alla data di approvazione del Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2017 pari a Euro 1.093.998

Silla di Gaggio Montano, località Sassuriano (BO) Sede centrale, logistica e Uffici

Capitale sociale sottoscritto e versato: Euro 1.000.000

Iscritta al Registro Imprese di Bologna, C.F. e Partita IVA n. 02554531208

Stabilimenti produttivi, Uffici e Punti vendita diretti ("DOS") in cui opera il Gruppo

Guangdong, Repubblica Popolare Cinese (sede di Uni Best Leather Goods Zhongshan Co. Ltd.) Stabilimento produttivo Milano - Via della Spiga 33 (Piquadro S.p.A.) Punto vendita Milano - Aeroporto di Linate (Piquadro S.p.A.) Punto vendita Barcellona - Paseo de Gracia 11, Planta Baja (Piquadro España SLU) Punto vendita Roma - Galleria Colonna (Piquadro S.p.A.) Punto vendita Bologna - Piazza Maggiore 4/B (Piquadro S.p.A.) Punto vendita Barberino del Mugello (FI) – "Factory Outlet Centre" (Piquadro S.p.A.) Punto vendita outlet Fidenza (PR) - "Fidenza Village" (Piquadro S.p.A.) Punto vendita outlet Roma - Centro Commerciale Cinecittà (Piquadro S.p.A.) Punto vendita Roma - Galleria N. Commerciale di "Porta Roma"(Piquadro S.p.A.) Punto vendita Vicolungo (NO) - Parco Commerciale (Piquadro S.p.A.) Punto vendita outlet Roma - Euroma 2 (Piquadro S.p.A.) Punto vendita Valdichiana (AR) - "Valdichiana Outlet Village" (Piquadro S.p.A.) Punto vendita outlet Noventa di Piave (VE) - "Factory Outlet Centre" (Piquadro S.p.A.) Punto vendita outlet Roma - Aeroporto di Fiumicino (Piquadro S.p.A.) Punto vendita

Taipei (Taiwan) - Xin Yin Shop (Piquadro Taiwan Co. Ltd.) Punto vendita Marcianise (CE) - c/o "Factory Outlet Centre" (Piquadro S.p.A.) Punto vendita outlet Agira (EN) - Sicilia Fashion Outlet Centre (Piquadro S.p.A.) Punto vendita outlet Rimini - Shopping Mall "Le Befane" (Piquadro S.p.A.) Punto vendita Milano – Corso Buenos Aires 10 (Piquadro S.p.A) Punto vendita Kaohsiung City (Taiwan) - Shopping Mall "Dream Mall" (Piquadro Taiwan Co. Ltd.) Punto vendita Pescara – Via Trento 10 (Piquadro S.p.A) Punto vendita Mantova – Shopping Mall "Fashion District" (Piquadro S.p.A) Punto vendita outlet Rozzano (MI) – Shopping Mall "Fiordaliso" (Piquadro S.p.A.) Punto vendita Roma – Via Frattina 149 (Piquadro S.p.A.) Punto vendita Mendrisio (Svizzera) – Fox Town Outlet Centre (Piquadro Swiss SA) Punto vendita outlet Barcellona (Spagna) – El Corte Ingles, Placa Catalunya 14 (Piquadro España SLU) Punto vendita Verona – Piazza delle Erbe 10 (Piquadro S.p.A.) Punto vendita Milano - Aeroporto di Malpensa Terminal 1 - Area Tulipano (Piquadro S.p.A.) Punto vendita Castelromano (RM) – "Factory Outlet Centre" (Piquadro S.p.A.) Punto vendita outlet Venezia – Mercerie del Capitello 4940 (Piquadro S.p.A.) Punto vendita Torino – Via Roma 330/332 (Piquadro S.p.A.) Punto vendita

Milano - Via Dante 9 (Piquadro S.p.A.) Punto vendita Bologna - Aeroporto "G. Marconi" (Piquadro S.p.A.) Punto vendita Taipei (Taiwan) - Eslite Dun Nan (Piquadro Taiwan Co. Ltd.) Punto vendita

Firenze – Via Calimala 7/r (Piquadro S.p.A.) Punto vendita

GRUPPO PIQUADRO

Forte dei Marmi (LU) – Via Mazzini 15/b (Piquadro S.p.A.) Punto vendita Valencia (Spagna) – El Corte Ingles, Calle Pintor Sorolla (Piquadro España SLU) Punto vendita Barcellona (Spagna) – El Corte Ingles Diagonal, Av. Diagonal (Piquadro España SLU) Punto vendita Londra (United Kingdom) – Regent Street 67 (Piquadro UK Limited) Punto vendita Castelguelfo (BO) - "The Style Outlets" (Piquadro S.p.A.) Punto vendita outlet Tainan City (Taiwan) – Mitsukoshi Taipei Xinyi (Piquadro Taiwan Co. Ltd.) Punto vendita New York (USA) - New York Madison Avenue (Piquadro LLC) Punto vendita Serravalle Scrivia (AL) - "Serravalle Designer Outlet" (Piquadro S.p.A.) Punto vendita outlet Barcellona (Spagna) - "La Roca Village", Local 154/A (Piquadro España SLU) Punto vendita outlet Roma – Aeroporto di Fiumicino area D (Piquadro S.p.A.) Punto vendita Milano - Aeroporto di Malpensa Terminal 2 - Ferno (VA) (Piquadro S.p.A.) Punto vendita Mosca (Russia) – Afimall TC (OOO Piquadro Russia) Punto vendita Mosca (Russia) – Metropolis TC (OOO Piquadro Russia) Punto vendita Mosca (Russia) – Mega Balaja Dacha (OOO Piquadro Russia) Punto vendita Mosca (Russia) – Atrium TEC (OOO Piquadro Russia) Punto vendita Mosca (Russia) – Europejsky TEC (OOO Piquadro Russia) Punto vendita Milano – Scalo Milano City Style (Piquadro S.p.A.) Punto vendita outlet Roma - Aeroporto di Fiumicino Terminal 3 (Piquadro S.p.A.) Punto vendita Milano - Via Landolfo 1 (The Bridge S.p.A.) Punto vendita Torino - Via Lagrange 19 (The Bridge S.p.A.) Punto vendita Bari - Via Argiro 16-16/A (The Bridge S.p.A.) Punto vendita Serravalle Scrivia (AL) - Serravalle Designer Outlet (The Bridge S.p.A.) Punto vendita outlet Marcianise (CE) - "Factory Outlet Centre" (The Bridge S.p.A.) Punto vendita outlet Castelromano (Roma) - Factory outlet store (The Bridge S.p.A.) Punto vendita outlet Dittaino (EN) - Sicily Outlet Village (The Bridge S.p.A.) Punto vendita outlet Milano Scalo - Scalo Milano city style outlet (The Bridge S.p.A.) Punto vendita outlet

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2017

Introduzione

La relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 settembre 2017 (o la "Relazione") è stata redatta in osservanza dell'articolo 154-ter del Decreto Legislativo 58/1998 e successive modifiche, nonché del Regolamento emittenti emanato dalla Consob.

La presente Relazione intermedia sulla gestione, predisposta dagli Amministratori, è riferita all'allegato bilancio consolidato semestrale abbreviato della Piquadro S.p.A (di seguito anche la "Società" o la "Capogruppo") e delle sue società controllate ("Gruppo Piquadro" o il "Gruppo") relativo al semestre chiuso al 30 settembre 2017, predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS (International Accounting Standards e International Financial Reporting Standards) emessi dall'International Accounting Standards Board (IASB) ed omologati dall'Unione Europea, e redatto in base a quanto previsto dallo "IAS 34 – Bilanci intermedi". La Relazione intermedia sulla gestione va letta, pertanto, congiuntamente ai prospetti contabili ed alle relative Note illustrative.

Salvo ove diversamente indicato, gli importi iscritti nella presente Relazione sono esposti in migliaia di Euro, al fine di agevolarne la comprensione e la chiarezza.

ORGANI SOCIALI IN CARICA AL 30 SETTEMBRE 2017

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

(in carica per tre anni e fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 marzo 2019)

Marco Palmieri Presidente e Amministratore Delegato
Marcello Piccioli Consigliere delegato
Roberto Trotta Consigliere delegato
Pierpaolo Palmieri Consigliere delegato
Paola Bonomo Consigliere non esecutivo, indipendente
Catia Cesari Consigliere non esecutivo, indipendente
Barbara Falcomer Consigliere non esecutivo, indipendente

COMITATO CONTROLLO E RISCHI

(in carica per tre anni e fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 marzo 2019)

Barbara Falcomer Presidente
Paola Bonomo Consigliere non esecutivo, indipendente
Catia Cesari Consigliere non esecutivo, indipendente

COMITATO PER LA REMUNERAZIONE

(in carica per tre anni e fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 marzo 2019)

Catia Cesari Presidente
Paola Bonomo Consigliere non esecutivo, indipendente
Barbara Falcomer Consigliere non esecutivo, indipendente

LEAD INDEPENDENT DIRECTOR Paola Bonomo

COLLEGIO SINDACALE

(in carica per tre anni e fino all'approvazione del bilancio al 31 marzo 2019)

Sindaci effettivi Pietro Michele Villa Presidente Giuseppe Fredella Patrizia Lucia Maria Riva

Sindaci supplenti Giacomo Passaniti

Maria Stefania Sala

SOCIETÀ DI REVISIONE

(in carica per nove anni e fino all'approvazione del bilancio al 31 marzo 2025)

Deloitte & Touche S.p.A.

  • DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI Roberto Trotta
  • ORGANISMO DI VIGILANZA

Mario Panzeri

STRUTTURA DEL GRUPPO

Il seguente grafico delinea la struttura del Gruppo Piquadro al 30 settembre 2017:

INFORMAZIONI SULLA GESTIONE

Fatti di rilievo avvenuti nel semestre chiuso al 30 settembre 2017

L'Assemblea degli Azionisti di Piquadro S.p.A., riunitasi in data 20 luglio 2017, ha approvato il Bilancio dell'esercizio al 31 marzo 2017 e la distribuzione agli Azionisti di un dividendo unitario di 0,04 euro, per un ammontare complessivo di euro 2 milioni. Il dividendo è stato posto in pagamento a partire dal 26 luglio 2017 (record date il giorno 25 luglio 2017) mediante stacco della cedola n. 10 in data 24 luglio 2017. L'assemblea ha approvato anche

  • la Sezione Prima della Relazione sulla Remunerazione che illustra la politica adottata dalla Società in materia di remunerazione degli Amministratori Esecutivi, degli Amministratori non esecutivi, dei componenti il Collegio Sindacale e degli altri Dirigenti con Responsabilità Strategiche della Società relativa all'esercizio 2017/2018, nonché sulle procedure utilizzate per l'adozione e l'attuazione di tale politica";
  • di autorizzare l'acquisto di azioni ordinarie della Società, in una o più tranches, sino al numero massimo consentito dalla legge, avuto riguardo alle azioni proprie possedute direttamente e a quelle possedute da società controllate. Gli acquisti potranno essere effettuati, a norma dell'art. 2357, comma primo

del codice civile, nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato, con conseguente riduzione, ai sensi dell'art. 2357-ter, comma terzo del codice civile, del patrimonio netto di eguale importo tramite l'iscrizione nel passivo del bilancio di una specifica voce con segno negativo. In occasione dell'acquisto di azioni o di loro alienazione, permuta o conferimento, dovranno essere effettuate le opportune appostazioni contabili, in osservanza delle disposizioni di legge e dei principi contabili applicabili. In caso di alienazione, permuta o conferimento, l'importo corrispondente potrà essere riutilizzato per ulteriori acquisti, sino allo spirare del termine dell'autorizzazione assembleare, fermi restando i limiti quantitativi e di spesa, nonché le condizioni stabilite dall'Assemblea. L'autorizzazione all'acquisto delle azioni è accordata, a far data dalla presente delibera, fino all'approvazione del bilancio al 31 marzo 2018. Il prezzo di acquisto delle azioni verrà individuato di volta in volta, avuto riguardo alla modalità prescelta per l'effettuazione dell'operazione e nel rispetto prescrizioni normative, regolamentari o prassi di mercato ammesse, entro un minimo e un massimo determinabili secondo i seguenti criteri:

(i) il corrispettivo minimo di acquisto non dovrà comunque essere inferiore del 20% al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente ogni singola operazione; (ii) il corrispettivo massimo di acquisto non dovrà comunque essere superiore del 10% al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente ogni singola operazione. Nel caso in cui le operazioni di acquisto di azioni proprie vengano realizzate nell'ambito delle prassi di

mercato di cui alla delibera Consob 16839/2009, fermi gli ulteriori limiti previsti dalla delibera stessa, il prezzo delle proposte di negoziazione in acquisto non dovrà essere superiore al prezzo più elevato

tra il prezzo dell'ultima operazione indipendente ed il prezzo corrente della proposta di negoziazione in acquisto indipendente più elevata presente nel mercato in cui le proposte in acquisto vengono inserite.

Le suddette operazioni verranno effettuate, in una o più volte, acquistando azioni, ai sensi dell'art. 144-bis comma l, lettera b, del Regolamento Emittenti, sui mercati regolamentati o sui sistemi multilaterali di negoziazione, che non consentano l'abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto

con predeterminate proposte di negoziazione in vendita, secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi, nel rispetto dell'articolo 2357 e seguenti del codice civile, della parità di trattamento degli azionisti e delle normative, anche regolamentari, vigenti applicabili ivi inclusi i principi di cui all'articolo 132 del TUF nonché del Regolamento UE n. 596/2014 del 16 aprile 2014 e relative disposizioni di attuazione, ove applicabili. Gli acquisti potranno avvenire con modalità diverse da quelle sopra indicate ai sensi dell'art. 132, comma terzo, del D.Lgs. 58/1998 o da altre disposizioni di volta in volta applicabili al momento dell'operazione.

(a) di autorizzare ai sensi e per gli effetti dell'art. 2357-ter del codice civile, la disposizione, in una o più volte, delle azioni acquistate in base alla presente delibera o comunque già in portafoglio della Società anche prima di aver esaurito il quantitativo massimo di azioni acquistabile, ed eventualmente a riacquistare le azioni stesse in misura tale che le azioni proprie detenute dalla società non superino il limite stabilito dall'autorizzazione. L'autorizzazione alla disposizione delle azioni è accordata, a far data dalla presente delibera senza limiti temporali. Per ogni operazione di vendita di azioni proprie il corrispettivo, che verrà fissato dal Consiglio di Amministrazione con facoltà di sub-delega a uno o più amministratori, non potrà essere inferiore del 20% nel minimo al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente ogni singola operazione.

Nel caso in cui le operazioni di vendita di azioni proprie vengano realizzate nell'ambito delle prassi di mercato ammesse sopra citate, fermi gli ulteriori limiti previsti dalla delibera Consob 16839/2009, il prezzo delle proposte di negoziazione in vendita non dovrà essere inferiore al prezzo più basso tra il prezzo dell'ultima operazione indipendente ed il prezzo corrente della proposta di negoziazione in vendita indipendente più bassa presente nel mercato in cui le proposte in vendita vengono inserite.

Qualora le azioni proprie siano oggetto di scambio, permuta, conferimento o qualsiasi altro atto di disposizione non in denaro, i termini economici dell'operazione saranno determinati in ragione della natura e delle caratteristiche dell'operazione, anche tenendo conto dell'andamento di mercato del titolo Piquadro S.p.A.. La disposizione delle azioni può avvenire nei modi ritenuti più opportuni nell'interesse della Società, e in ogni caso nel rispetto della normativa applicabile e delle prassi di mercato ammesse; e

(b) di conferire al Consiglio di Amministrazione e per esso agli amministratori delegati, in via disgiunta tra loro, ogni più ampio potere occorrente per dare concreta e integrale esecuzione alle deliberazioni di cui ai punti precedenti nel rispetto di quanto previsto dall'articolo 132 del TUF e degli obblighi informativi di cui all'articolo 144-bis, comma 3, del Regolamento Emittenti e, se del caso, degli obblighi informativi previsti dalle citate prassi di mercato e dal Regolamento UE n. 596/2014 del 16 aprile 2014 e relative disposizioni di attuazione, ove applicabili, con facoltà di procedere all'acquisto e alle disposizioni di azioni proprie, nei limiti di quanto sopra previsto, anche attraverso intermediari specializzati, anche ai sensi e per gli effetti della citata prassi di mercato inerente all'attività di sostegno della liquidità ammessa dalla Consob con delibera n. 16839 del 19 marzo 2009 e ai sensi del Regolamento UE n. 596/2014 del 16 aprile 2014 e relative disposizioni di attuazione, ove applicabili.

Oltre quanto sopra indicato, dal 1 luglio 2017 alla data della presente Relazione non si evidenziano eventi di rilievo avvenuti a livello di Gruppo.

Risultati del Gruppo

Nei primi sei mesi dell'esercizio 2017/2018 il Gruppo ha registrato perfomance di vendita in crescita del 36,9% rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio 2016/2017.

Il Gruppo Piquadro ha infatti registrato nel semestre chiuso al 30 settembre 2017 ricavi netti di vendita pari a 46.814 migliaia di Euro (+36,9%) rispetto a 34.202 migliaia di Euro registrati nel corrispondente periodo dell'esercizio 2016/2017.

L'aumento dei ricavi è stato determinato sia dall'introduzione nel perimetro di consolidamento della The Bridge S.p.A., che ha registrato nel periodo aprile – settembre 2017 ricavi per 11,07 milioni di Euro, sia dall'aumento del 4,5% delle vendite a marchio Piquadro. A queste ultime, in particolare, hanno contribuito sia le vendite del canale DOS Piquadro, che include anche il sito e-commerce della Piquadro, che quelle del canale Wholesale Piquadro.

In termini di profittabilità, il Gruppo Piquadro ha registrato nel semestre chiuso al 30 settembre 2017 un EBITDA complessivo pari a circa 5,8 milioni di Euro (pari al 12,5% dei ricavi netti di vendita), in aumento del 6,0% rispetto a quanto realizzato nel primo semestre dell'esercizio 2016/2017 (5,5 milioni di Euro, pari al 16,1% dei ricavi netti di vendita e che includeva la plusvalenza pari a circa 1,5 milioni di Euro realizzata mediante la cessione del negozio DOS sito a Parigi in Rue Saint Honoré avvenuta in data 26 luglio 2016 oltre i ricavi realizzati e i costi sostenuti dalla Piquadro France SARL nel primo semestre 2016/2017). Non considerando gli elementi non ricorrenti l'EBITDA del primo semestre 2017/2018, pari a 5,8 milioni di Euro, confrontato con l'EBITDA recurring al 30 settembre 2016, pari a circa 4,1 milioni di Euro, risulta in aumento di circa il 41,6%.

L'EBIT di Gruppo si è attestato a 4,4 milioni di Euro (pari al 9,4% dei ricavi netti di vendita), in aumento del 8,9% rispetto al dato relativo al semestre chiuso al 30 settembre 2016 (4,0 milioni di Euro, pari al 11,8% dei ricavi netti di vendita che includeva la plusvalenza pari ad Euro 1,5 milioni realizzata mediante la cessione del negozio DOS sito a Parigi in Rue Saint Honoré avvenuta in data 26 luglio 2016 nonchè i ricavi realizzati e i costi sostenuti dalla Piquadro France SARL nel primo semestre 2016/2017 e le relative svalutazioni degli asset di riferimento). Non considerando gli elementi non ricorrenti l'EBIT del primo semestre 2017/2018 pari a 4,4 milioni di Euro confrontato con l'EBIT recurring al 30 settembre 2016, pari a 3,0 milioni di Euro, risulta in aumento di circa il 49,0%.

Il risultato netto registrato dal Gruppo nel semestre chiuso al 30 settembre 2017 risulta pari a 2.784 migliaia di Euro in aumento del 4,8% rispetto al valore registrato nel semestre chiuso al 30 settembre 2016 pari a 2.657 migliaia di Euro (che includeva la plusvalenza pari ad Euro 1,5 milioni realizzata mediante la cessione del negozio DOS sito a Parigi in Rue Saint Honoré avvenuta in data 26 luglio 2016 nonchè i ricavi realizzati e i costi sostenuti dalla Piquadro France SARL nel primo semestre 2016/2017, le relative svalutazioni degli asset di riferimento e i relativi effetti fiscali). Non considerando gli elementi non ricorrenti il risultato netto di Gruppo del primo semestre 2017/2018 pari a 2.784 migliaia di Euro confrontato con il risultato netto recurring al 30 settembre 2016, pari a 1.929 migliaia di Euro, risulta in aumento di circa il 44,3%.

Ricavi delle vendite

Nel primo semestre chiuso il 30 settembre 2017, il Gruppo Piquadro ha registrato un fatturato di 46,81 milioni di Euro in aumento del 36,9% rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente, chiuso a circa 34,20 milioni di Euro. L'aumento dei ricavi è stato determinato sia dall'introduzione nel perimetro di consolidamento della The Bridge S.p.A., che ha registrato nel periodo aprile – settembre 2017 ricavi per 11,07 milioni di Euro, sia dall'aumento del 4,5% delle vendite a marchio Piquadro. A queste ultime, in particolare, hanno contribuito sia le vendite del canale DOS Piquadro, che include anche il sito e-commerce della Piquadro, che quelle del canale Wholesale Piquadro.

Al netto della The Bridge S.p.a. i volumi di vendita, in termini di quantità vendute nel periodo di riferimento, sono risultati in aumento del 7,5% rispetto all'analogo periodo dell'esercizio 2016/2017.

Le tabelle che riguardano la scomposizione dei ricavi delle vendite sono suddivise per marchio (Piquadro e The Bridge). Il marchio viene poi ulterioremente suddiviso in canale di vendita diretto (DOS) e indiretto (Wholesale). Quest'ultima segmentazione non è significativa per il marchio The Bridge per cui nel prosieguo della presente Relazione finanziaria semestrale non si commenterà la suddivisione dei due canali.

Di seguito vengono riportate le analisi dei ricavi per canale di distribuzione e per area geografica.

Canale di vendita Ricavi netti % Ricavi netti % Var % 17 vs 16
(in migliaia di Euro) 30 settembre 2017 30 settembre 2016
DOS 13.816 29,5% 12.699 37,1% 8,8%
Wholesale 21.922 46,8% 21.503 62,9% 2,0%
The Bridge 11.076 23,7% 0 0,0% 0,0%
Totale 46.814 100,0% 34.202 100,0% 36,9%

Ripartizione dei ricavi per canale distributivo

La tabella che segue indica la scomposizione dei ricavi netti consolidati per canale distributivo:

Con riferimento al marchio Piquadro i ricavi registrati nel canale DOS sono risultati in crescita del 8,8% rispetto all'analogo periodo dell'anno 2016/2017. Il canale DOS include anche il fatturato del sito e-commerce del Gruppo, che è risultato in aumento del 23,5%. I ricavi di vendita nel canale DOS a parità di perimetro, e quindi depurati delle vendite dei negozi non presenti nell'esercizio precedente, hanno registrato un incremento pari a circa il 3,7% (a parità di giorni di apertura e a cambi costanti il dato di Same Store Sales Growth - SSSG - ha registrato un incremento pari a circa il 3,2%).

La strategia pianificata dal Gruppo è indirizzata a sviluppare l'attività di vendita anche tramite negozi DOS, in considerazione della capacità di valorizzare al massimo il prestigio dei marchi Piquadro e The Bridge, consentendo, inoltre, un controllo più diretto della distribuzione e una maggiore attenzione alla soddisfazione del consumatore finale.

Con riferimento al marchio Piquadro le vendite del canale Wholesale, che al 30 settembre 2017 rappresentano il 46,8% del fatturato totale del Gruppo, evidenziano un aumento del 2,0% rispetto all'omologo periodo dell'esercizio precedente. Tale incremento è stata trainato principalmente dall'aumento delle vendite nel mercato domestico ed europeo.

Con riferimento al marchio The Bridge le vendite realizzate per il periodo Aprile – Settembre 2017 sono state pari a 11,07 milioni di Euro circa con contributo alla crescita pari al 32,4%.

Ripartizione dei ricavi per area geografica

Area geografica Ricavi netti % Ricavi netti % Var % 17 vs 16
(in migliaia di Euro) 30 settembre 2017 30 settembre 2016
Italia 36.356 77,7% 25.709 75,2% 41,4%
Europa 8.954 19,1% 6.427 18,8% 39,3%
Resto del mondo 1.504 3,2% 2.066 6,0% (27,2%)
Totale 46.814 100,00% 34.202 100,00% 36,9%

La tabella che segue riporta la scomposizione dei ricavi netti per area geografica:

Dal punto di vista geografico, i ricavi del Gruppo Piquadro al 30 settembre 2017 evidenziano un incremento del 41,4% (pari a circa 10,6 milioni di Euro) sul mercato italiano, che assorbe il 77,7% del fatturato totale di Gruppo (75,2% delle vendite consolidate al 30 Settembre 2016).

Senza considerare l'incremento dei ricavi dovuto alla vendita dei prodotti a marchio The Bridge, le vendite relative al marchio Piquadro, nel mercato italiano, risultano in aumento del 7,1%.

Nel mercato europeo il Gruppo ha registrato un fatturato di 8,9 milioni di Euro, pari al 19,1% delle vendite consolidate (18,8% delle vendite consolidate al 30 serrembre 2016), in incremento del 39,3% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio 2016/2017. Senza considerare l'incremento dei ricavi dovuto alla vendita dei prodotti a marchio The Bridge, le vendite relative al marchio Piquadro, nel mercato europeo, risultano in aumento del 9,0%.

Nell'area geografica extra europea (denominata "Resto del mondo") il fatturato è diminuito di circa 562 migliaia di euro rispetto all'omologo periodo dell'esercizio 2016/2017.

Risultato operativo

L'aumento del risultato operativo, rispetto al semestre precedente, a giudizio del Management, è riconducibile all'effetto congiunto dei seguenti principali fattori:

  • (i) acquisizione della società The Bridge S.p.a. il cui contributo a livello di risultato operativo è pari a 631 migliaia di Euro.
  • (ii) performance positive in termini di SSSG del segmento DOS, in particolare dei negozi italiani, per effetto delle positive performance delle vendite like for like
  • (iii)incremento della redditività del segmento Wholesale in ragione dell'aumento di fatturato principalmente ascrivibile alle dinamiche del mercato domestico ed europeo dovuto ad una maggiore attenzione ed efficienza della rete commerciale

Dati economico-finanziari di sintesi e definizione degli indicatori alternativi di performance

Il Gruppo Piquadro utilizza gli Indicatori alternativi di performance (Iap) al fine di trasmettere in modo più efficace le informazioni sull'andamento della redditività dei business in cui opera, nonché sulla propria situazione patrimoniale e finanziaria. In accordo con gli orientamenti pubblicati il 5 ottobre 2015 dall'European securities and markets (Esma/2015/1415) e in coerenza con quanto previsto dalla comunicazione Consob 92543 del 3 dicembre 2015, sono di seguito esplicitati il contenuto e il criterio di determinazione degli Iap utilizzati nel presente bilancio.

a) L'EBITDA (Earning Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization, o Margine Operativo Lordo) è un indicatore economico non definito nei Principi Contabili Internazionali. L'EBITDA è una misura utilizzata dal Management per monitorare e valutare l'andamento operativo del Gruppo. Il Management ritiene che l'EBITDA sia un importante parametro per la misurazione della performance del Gruppo, in quanto non è influenzato dalla volatilità dovuta agli effetti dei diversi criteri di determinazione degli imponibili fiscali, dall'ammontare e caratteristiche del capitale impiegato nonché dalle politiche di ammortamento. l'EBITDA è definito come l'Utile d'esercizio al lordo degli ammortamenti di immobilizzazioni materiali ed immateriali, degli oneri e proventi finanziari e delle imposte sul reddito dell'esercizio.

  • b) Il risultato operativo (EBIT Earning Before Interest and Taxes) è l'Utile d'esercizio al lordo degli oneri e proventi finanziari e delle imposte sul reddito.
  • c) La Posizione Finanziaria Netta ("PFN") utilizzata come indicatore finanziario dell'indebitamento, viene rappresentata come sommatoria delle seguenti componenti positive e negative della situazione patrimoniale finanziaria, così come previsto dalla Comunicazione CONSOB n. 6064293 del 28 luglio 2006. Componenti positive: cassa e disponibilità liquide, titoli di pronto smobilizzo dell'attivo circolante, crediti finanziari a breve termine. Componenti negative: debiti verso banche, debiti verso altri finanziatori, Società di leasing e di factoring.
  • d) Il Roi, cioè il rendimento del capitale investito netto, è dato dal rapporto tra il Margine operativo netto e il capitale investito netto ed è espresso in percentuale. Questo indicatore è utilizzato come financial target nelle presentazioni interne (business plan) e in quelle esterne (agli analisti e agli investitori) e intende misurare la capacità di produrre ricchezza tramite la gestione operativa e quindi di remunerare il capitale proprio e quello di terzi.
  • e) Il Roe, cioè il rendimento del capitale proprio, è dato dal rapporto tra l'utile netto e il patrimonio netto ed è espresso in percentuale. Questo indicatore è utilizzato come financial target nelle presentazioni interne (business plan) e in quelle esterne (agli analisti e agli investitori) e intende misurare la redditività ottenuta dagli investitori a titolo di rischio.
  • f) Il Ros cioè il risultato operativo medio per unità di ricavo. Tale rapporto esprime la redditività aziendale in relazione alla capacità remunerativa del flusso dei ricavi.
  • g) Il Capitale Circolane Netto: include le voci "Crediti commerciali", le "Rimanenze di magazzino", "altri Crediti" di natura non finanziari correnti al netto dei "Debiti commerciali" e degli "altri Debiti" di natura non finanziaria correnti.
  • h) Il flusso di cassa (cash flow) è dato dal flusso di cassa operativo (cash flow operativo) al netto dei dividendi distribuiti. Il cash flow operativo è calcolato a partire dal margine operativo lordo, a cui si sommano, le variazioni di Ccn, al netto degli incrementi del fondo svalutazione crediti, gli utilizzi dei fondi rischi e Tfr, gli investimenti operativi e finanziari, gli oneri e proventi finanziari e le imposte. Questo indicatore è utilizzato come financial target nelle presentazioni interne (business plan) e in quelle esterne (agli analisti e agli investitori) e intende misurare la capacità di generazione di cassa dell'impresa e quindi la sua capacità di autofinanziamento.
I principali indicatori economico-finanziari del Gruppo al 30 settembre 2017 e al 30 settembre 2016 sono di seguito
riportati:
Indicatori economici e finanziari
(in migliaia di Euro)
30/09/2017 30/09/2016
Ricavi delle vendite 46.814 34.202
EBITDA 5.844 5.513
EBIT 4.398 4.039
Risultato ante imposte 4.050 4.097
Utile del periodo del Gruppo 2.784 2.657
Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni 1.832 1.744
Generazione di cassa (risultato netto del Gruppo, ammortamenti, svalutazioni) 4.616 4.401
Posizione Finanziaria Netta (13.615) (5.343)
Patrimonio Netto 38.567 37.201

L'EBITDA di periodo si attesta a 5.844 migliaia di Euro, contro 5.513 migliaia di Euro registrati nell'analogo periodo chiuso al 30 settembre 2016; esso rappresenta al 30 settembre 2017 il 12,5% dei ricavi consolidati (16,1% nel semestre chiuso al 30 settembre 2016).

Di seguito si presenta una riesposizione dei dati economici volta a rappresentare l'andamento dell'indicatore di profittabilità operativa EBITDA:

Indicatori finanziari
(in migliaia di Euro)
30/09/2017 30/09/2016
Risultato operativo 4.398 4.039
Ammortamenti e svalutazioni 1.446 1.473
EBITDA 5.844 5.513
EBITDA non recurring 0 1.387
EBITDA recurring 5.844 4.126

L'EBITDA non recurring del primo semestre dell'esercizio 2016/2017 includeva gli effetti derivanti dalla cessione del negozio DOS sito a Parigi in Rue Saint Honoré avvenuta in data 26 luglio 2016 comprensivi della plusvalenza realizzata nonché dei ricavi realizzati e i costi sostenuti dalla Piquadro France SARL nel primo semestre 2016/2017. Non considerando gli elementi non ricorrenti l'EBITDA del primo semestre 2017/2018, pari a 5,8 milioni di Euro, confrontato con l'EBITDA recurring al 30 settembre 2016, pari a circa 4,1 milioni di Euro, risulta in aumento di circa il 41,6%.

Gli ammortamenti del Gruppo nel semestre chiuso al 30 settembre 2017 sono stati pari a 1.388 migliaia di Euro (nel semestre chiuso al 30 settembre 2016 erano 1.250 migliaia di Euro) sono così suddivisi: 348 migliaia di Euro relativi alle immobilizzazioni immateriali e 1.040 migliaia di Euro relativi alle immobilizzazioni materiali.

Le svalutazioni del semestre chiuso al 30 settembre 2017, pari a 57 migliaia di Euro, fanno riferimento ai cespiti residui del negozio chiuso a settembre ad Hong Kong. Le svalutazioni del semestre chiuso a settembre 2016, pari invece a 223 migliaia di Euro, fanno riferimento ai cespiti residui del negozio sito in Parigi, Rue Saint Honoré.

L'EBIT non recurring del primo semestre dell'esercizio 2016/2017 includeva gli effetti derivanti dalla cessione del negozio DOS sito a Parigi in Rue Saint Honorè avvenuta in data 26 luglio 2016 comprensivi della plusvalenza realizzata nonché dei ricavi realizzati, i costi sostenuti dalla Piquadro France SARL nel primo semestre 2016/2017 e della svalutazione degli asset di riferimento.

Non considerando gli elementi non ricorrenti l'EBIT del primo semestre 2017/2018, pari a 4,4 milioni di Euro, confrontato con l'EBIT recurring al 30 settembre 2016, pari a circa 2,9 milioni di Euro, risulta in aumento di circa il 49,0%.

Il risultato della gestione finanziaria al 30 settembre 2017, negativo e pari a circa 348 migliaia di Euro, è ascrivibile principalmente al differenziale tra utili e perdite su cambi nonché alle dinamiche di indebitamento finanziario netto.

Indicatori finanziari
(in migliaia di Euro)
30/09/2017 30/09/2016
EBIT 4.398 4.039
EBIT non recurring 0 1.088
EBIT recurring 4.398 2.951

Il Risultato netto non recurring del primo semestre dell'esercizio 2016/2017 includeva gli effetti derivanti dalla cessione del negozio DOS sito a Parigi in Rue Saint Honoré avvenuta in data 26 luglio 2016 comprensivi della plusvalenza realizzata nonché dei ricavi realizzati e i costi sostenuti dalla Piquadro France SARL nel primo semestre 2016/2017, della svalutazione degli asset e i relativi effetti fiscali. Non considerando gli elementi non ricorrenti il Risultato Netto del primo semestre 2017/2018, pari a 2,8 milioni di Euro, confrontato con il Risultato netto recurring al 30 settembre 2016, pari a circa 1,9 milioni di Euro, risulta in aumento di circa il 44,3%.

Di seguito si presenta una riesposizione dei dati economici volta a raprresentare l'andamento dell'indicatore del risultato netto del Gruppo:

Indicatori finanziari
(in migliaia di Euro)
30/09/2017 30/09/2016
Risultato Netto dell'esercizio 2.784 2.657
Risultato netto non recurring 0 728

GRUPPO PIQUADRO

Risultato netto recurring 2.784 1.929
--------------------------- ------- -------

Investimenti

Gli investimenti in immobilizzazioni immateriali, materiali e finanziarie nei semestri chiusi al 30 settembre 2017 e al 30 settembre 2016 sono risultati pari rispettivamente a 633 migliaia di Euro e a 844 migliaia di Euro, come di seguito evidenziato:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2017 30 settembre 2016
Investimenti
Immobilizzazioni immateriali 163 262
Immobilizzazioni materiali 468 582
Immobilizzazioni finanziarie 2 0
Totale 633 844

Gli incrementi delle immobilizzazioni immateriali sono pari a 163 migliaia di Euro nel semestre chiuso al 30 settembre 2017 e si riferiscono principalmente al rinnovo di software e prodotti informatici.

Gli incrementi delle immobilizzazioni materiali sono pari a 468 migliaia di Euro nel semestre chiuso al 30 settembre 2017 e si riferiscono principalmente a 113 migliaia di Euro per impianti generici e macchinari d'ufficio per l'installazione della nuova sala taglio nella società controllata The Bridge S.p.a. e 344 migliaia di Euro relativi a mobili e arredi acquistati per negozi DOS in fase di apertura

STRUTTURA PATRIMONIALE CONSOLIDATA

La struttura patrimoniale e finanziaria consolidata del Gruppo al 30 settembre 2017 (comparata con la corrispondente struttura al 31 marzo 2017 ed al 30 settembre 2016) è di seguito sinteticamente rappresentata:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2017 31 marzo 2017 30 settembre 2016
Crediti commerciali 34.575 27.747 26.351
Rimanenze 21.906 18.991 14.857
(Debiti commerciali) (22.244) (20.244) (10.878)
Totale Capitale circolante netto commerciale 34.237 26.494 30.330
Altre attività correnti 3.137 3.102 2.219
Crediti tributari 724 1.011 395
(Altre passività correnti) (3.909) (3.999) (3.894)
(Debiti tributari) (1.247) (464) (1.826)
A) Capitale di funzionamento 32.942 26.143 27.224
Immobilizzazioni immateriali 8.232 8.433 2.496
Immobilizzazioni materiali 11.894 12.691 12.076
Immobilizzazioni finanziarie 2 2 0
Crediti verso altri oltre 12 mesi 696 772 598
Imposte anticipate 2.238 2.204 1.183
B) Capitale fisso 23.062 24.102 16.353
C) Fondi e passività non finanziarie non correnti (3.822) (3.725) (1.033)
Capitale investito netto (A+B+C) 52.182 46.520 42.544
FINANZIATO DA:
D) Indebitamento finanziario netto 13.615 8.236 5.343
E) Patrimonio netto di terzi (165) (136) (129)
F) Patrimonio netto del Gruppo 38.732 38.420 37.330
Totale debiti finanziari e Patrimonio Netto (D+E+F) 52.182 46.520 42.544

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA CONSOLIDATA

Si riporta nella tabella di seguito il dettaglio della Posizione Finanziaria Netta che include l'indebitamento finanziario netto determinato secondo i criteri dell'ESMA (in base allo schema previsto dalla Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 Luglio 2006):

(in migliaia di Euro) 30/09/2017 31/03/2017 30/09/2016
(A) Cassa 154 126 98
(B) Altre disponibilità liquide (conti corrente bancari disponibili) 11.424 15.162 9.412
(C) Liquidità (A) + (B) 11.578 15.288 9.510
(D) Finanziamenti in leasing (1.226) (691) (593)
(E) Crediti bancari correnti 0 310 0
(F) Parte corrente dell'indebitamento corrente (8.148) (5.998) (8.373)
(G) Debiti vs il Ponte SpA per acquisizione The Bridge (820) (70) 0
(H) Indebitamento finanziario corrente (D) + (E) + (F) + (G) (10.194) (6.449) (8.966)
(I) Posizione finanziaria netta a breve (C) + (H) 1.384 8.839 544
(L) Debiti bancari non correnti (13.221) (13.676) (4.754)
(M) Finanziamenti in leasing (45) (916) (1.133)
(N) Debiti vs il Ponte SpA per acquisizione The Bridge (1.733) (2.483) 0
(O) Indebitamento finanziario non corrente (L) + (M) + (N) (14.999) (17.075) (5.887)
(P) Indebitamento Finanziario Netto (I) + (O) (13.615) (8.236) (5.343)

La Posizione finanziaria netta risulta negativa e pari a circa 13,6 milioni di euro rispetto agli 8,2 milioni registrati a 31 marzo 2017 ed ai 5,3 milioni di euro registrati al 30 settembre 2016.

La Posizione finanziaria netta al 30 settembre 2017, comparata con quella al 30 settembre 2016, sconta gli effetti dell'acquisizione della Società The Bridge S.p.a. avvenuta a Dicembre 2016 che ha portato 8,4 milioni di Euro relativi all'esposizione finanziaria della The Bridge S.p.A. all'atto dell'acquisizione e 4,6 milioni di Euro pagati dalla Piquadro SpA per l'acquisizione della Società The Bridge (di cui 1,675 milioni di Euro regolati all'atto del closing, 334 migliaia di Euro per oneri accessori, 2,5 milioni di Euro relativi a debiti per pagamenti differiti inclusivi di 727 migliaia di Euro per l'opzione d'acquisto della residua quota del 20% della The Bridge), a cui ha fatto raffronto, nel semestre, un cash flow di 4,0 milioni di Euro generato dal Gruppo.

Le principali motivazioni della dinamica della posizione finanziaria netta, rispetto al 31 marzo 2017, sono da ricercarsi nei seguenti fattori:

  • 4,0 milioni di Euro di free cash flow, operativo di periodo
  • 2,0 milioni di Euro per il pagamento di dividendi;
  • 0,6 milioni di Euro per investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali;
  • 6,8 milioni di Euro di incremento del capitale di funzionamento relativo alla diversa stagionalità;

ALTRE INFORMAZIONI

Risorse Umane

I prodotti offerti dal Gruppo sono ideati, realizzati e distribuiti secondo le linee guida di un modello organizzativo che è caratterizzato dal presidio di tutte le fasi più critiche della filiera, dalla ideazione, alla produzione e successiva distribuzione. Ciò comporta una grande attenzione alla corretta gestione delle risorse umane che non può prescindere, nel rispetto delle diverse realtà locali in cui il Gruppo opera, ad un intenso coinvolgimento delle persone soprattutto nelle fasi che sono ritenute strategiche per il successo del marchio.

Al 30 settembre 2017 gli organici del Gruppo ammontano a 781 unità, rispetto alle 745 unità al 30 settembre 2016. La variazione è principalmente dovuta all'annessione nel Gruppo della Società The Bridge S.p.A., che conta alla data del 30 settembre 2017 n.92 dipendenti.

La distribuzione del personale per Paese risulta di seguito indicata:

Nazione 30 settembre 2017 30 settembre 2016
Italia 361 327
Cina 346 329
Hong Kong 2 7
Germania 1 1
Spagna 19 22
Taiwan 15 21
Francia 0 0
Svizzera 4 4
Regno Unito 5 6
USA 4 3
Russia 24 25
Totale 781 745

Con riferimento alla struttura organizzativa del Gruppo, al 30 settembre 2017 il 34,7% del personale opera nell'area produttiva, il 31,6% nell'area retail, il 20,4% nelle funzioni di supporto (Amministrazione, Sistemi Informativi, Acquisti, Qualità, Risorse umane, etc), l'8,6% nella Ricerca e Sviluppo e il 4,7% nell'area commerciale Wholesale.

Attività di ricerca e sviluppo

L'attività di Ricerca e Sviluppo del gruppo Piquadro viene svolta internamente dalla Capogruppo e dalle sue società controllate attraverso un team dedicato attualmente di 23 persone, impegnato principalmente sia nella struttura di Ricerca e Sviluppo prodotti e nell'ufficio stile presso la sede della Piquadro S.p.A. sia presso quella della società The Bridge S.p.A. Nello stabilimento della controllata cinese Uni Best Leather Goods Zhongshan Co. Ltd. lavorano inoltre 31 persone in cui vengono realizzati nuovi prototipi e nuovi modelli secondo le istruzioni definite dalla struttura centrale.

Operazioni con parti correlate

In ottemperanza al Regolamento Consob Parti Correlate, in data 18 novembre 2010 il Consiglio di Amministrazione ha adottato il "Regolamento per la disciplina delle operazioni con Parti Correlate". Tale documento è disponibile sul sito internet di Piquadro, www.piquadro.com , nella sezione Investor Relator.

Informazioni richieste dagli articoli 36 e 39 del Regolamento Mercati

In riferimento alle "Condizioni per la quotazione di azioni di società controllanti società costituite e regolate dalla legge di Stati non appartenenti all'Unione Europea" di cui all'art. 36 del Regolamento Mercati, il Gruppo Piquadro dichiara che l'unica società del Gruppo che a tutt'oggi riveste i requisiti di rilevanza di cui al titolo VI, capo II, del Regolamento Emittenti, costituite e regolate dalla legge di Stati non appartenenti alla Comunità Europea, è la società controllate Uni Best Leather Goods Zhongshan Co. Ltd.

In particolare, la Capogruppo attesta che, con riferimento a tali società controllate:

GRUPPO PIQUADRO

  • a) mette a disposizione del pubblico le situazioni contabili delle società controllate predisposte ai fini della redazione del bilancio consolidato, comprendenti almeno lo stato patrimoniale e il conto economico. Tali situazioni contabili sono messe a disposizione del pubblico attraverso il deposito presso la sede sociale o la pubblicazione nel sito internet della società controllante;
  • a) acquisisce dalle controllate lo statuto e la composizione e i poteri degli organi sociali;
  • b) accerta che le società controllate: (i) forniscano al revisore della società controllante le informazioni necessarie per condurre l'attività di controllo dei conti annuali e infra-annuali della società controllante; (ii) dispongano di un sistema amministrativo–contabile idoneo a far pervenire regolarmente alla Direzione e al revisore della società controllante i dati economici, patrimoniali e finanziari necessari per la redazione del bilancio consolidato. L'organo di controllo della società controllante comunica senza indugio alla Consob ed alla società di gestione del mercato i fatti e le circostanze comportanti l'eventuale inidoneità di tale sistema al rispetto delle condizioni sopra richiamate.

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre

Dal 1 Ottobre 2017 alla data di redazione della presente Relazione non si evidenziano eventi di rilievo avvenuti a livello di Gruppo.

Evoluzione prevedibile della gestione

I risultati raggiunti nel primo semestre confortano il Management di Piquadro nel percorso di crescita ed internazionalizzazione del Gruppo.

Il Management quindi prevede che l'esercizio 2017/2018 possa, con l'acquisizione ed il consolidamento della The Bridge S.p.a., avvicinarsi ai 100 milioni di Euro di fatturato e possa continuare nel percorso di crescita già verificatosi nel corso del primo semestre 2017/2018.

In termini di profittabilità il Management, acquisita ormai la messa a break-even della The Bridge S.p.a., prevede di continuare a poter registrare margini industriali in aumento in costanza di un rapporto Euro-Dollaro allineato al primo semestre dell'esercizio.

In tale contesto il Management monitorerà continuamente le marginalità ed i costi con lo scopo di incrementare gli impegni in Marketing e Ricerca e Sviluppo nell'ottica di accrescere la visibilità dei marchi.

Silla di Gaggio Montano (BO), 23 novembre 2017 PER IL CONSIGLIO D'AMMINISTRAZIONE

IL PRESIDENTE Marco Palmieri

PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 SETTEMBRE 2017

GRUPPO PIQUADRO

SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA CONSOLIDATA

(in migliaia di Euro) Note 30 settembre 2017 31 marzo 2017
ATTIVO
ATTIVITA' NON CORRENTI
Immobilizzazioni immateriali (1) 3.574 3.775
Avviamento (2) 4.658 4.658
Immobilizzazioni materiali (3) 11.894 12.691
Immobilizzazioni finanziarie (4) 2 2
Crediti verso altri (5) 696 772
Imposte anticipate (6) 2.238 2.204
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 23.062 24.102
ATTIVITA' CORRENTI
Rimanenze (7) 21.906 18.991
Crediti commerciali (8) 34.575 27.747
Altre attività correnti (9) 3.137 3.411
Attività per strumenti finanziari (10) 0 0
Crediti tributari (11) 724 1.011
Cassa e disponibilità liquide (12) 11.578 15.288
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 71.920 66.449
TOTALE ATTIVO 94.982 90.550
(in migliaia di Euro) Note 30 settembre
2017
31 marzo
2017
PASSIVO
PATRIMONIO NETTO
Capitale Sociale 1.000 1.000
Riserva sovrapprezzo azioni 1.000 1.000
Altre riserve 496 1.042
Utili indivisi 33.414 31.942
Utile del periodo del Gruppo 2.815 3.435
TOTALE PATRIMONIO NETTO DEL GRUPPO 38.725 38.420
Capitale e Riserve di pertinenza di terzi (127) (105)
Utile/(perdita) del periodo di pertinenza di terzi (31) (31)
TOTALE PATRIMONIO NETTO DI TERZI (158) (136)
TOTALE PATRIMONIO NETTO (13) 38.567 38.284
PASSIVITA' NON CORRENTI
Debiti finanziari (14) 13.220 13.676
Debiti verso altri finanziatori per contratti di leasing (15) 45 916
Altre passività non correnti (16) 1.733 2.209
Fondo benefici a dipendenti (17) 1.766 1.756
Fondi per rischi ed oneri (18) 2.056 1.970
Passività per imposte differite (19) 0 0
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 18.820 20.527
PASSIVITA' CORRENTI
Debiti finanziari (20) 7.985 5.987
Debiti verso altri finanziatori per contratti di leasing (21) 1.226 691
Passività per strumenti finanziari derivati (22) 163 11
Debiti commerciali (23) 22.244 20.244
Altre passività correnti (24) 4.730 4.344
Debiti tributari (25) 1.247 464
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 37.595 31.740
TOTALE PASSIVO 56.415 52.267
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO 94.982 90.550

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(in migliaia di Euro) Note 30 settembre 2017 30 settembre 2016
RICAVI
Ricavi delle vendite (26) 46.814 34.202
Altri proventi (27) 600 1.812
TOTALE RICAVI (A) 47.414 36.014
COSTI OPERATIVI
Variazione delle rimanenze (28) (3.111) 1.527
Costi per acquisti (29) 14.102 6.986
Costi per servizi e per godimento beni di terzi (30) 20.073 13.984
Costi per il personale (31) 9.794 7.681
Ammortamenti e svalutazioni (32) 1.832 1.744
Altri costi operativi (33) 326 53
TOTALE COSTI OPERATIVI (B) 43.016 31.975
UTILE OPERATIVO (A-B) 4.398 4.039
PROVENTI ED ONERI FINANZIARI (34)
Proventi finanziari (34) 603 388
Oneri finanziari (35) (951) (330)
TOTALE PROVENTI ED ONERI FINANZIARI (348) 58
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 4.050 4.097
Imposte sul reddito (36) (1.266) (1.440)
UTILE DEL PERIODO 2.784 2.657
attribuibile a:
AZIONISTI DELLA CAPOGRUPPO 2.815 2.674
INTERESSI DI MINORANZA (31) (17)
Utile per azione (base) in Euro (38) 0,056 0,053

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2017 30 settembre 2016
Utile del periodo (A) 2.784 2.657
Componenti riclassificabili a conto economico
Utile (perdita) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere (417) (211)
Utile (perdita) sugli strumenti di copertura di flussi finanziari (cash flow
hedge)
(109) (12)
Componenti non riclassificabili a conto economico
Utile (perdite) attuariali piani a benefici definiti (11) (22)
Totale Utili rilevati nel patrimonio netto (B) (537) (245)
Totale Utile complessivi del periodo (A) + (B) 2.247 2.412
Attribuibile a
- Gruppo 2.269 2.435
- Terzi (22) (23)

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

(in migliaia di Euro)

Cap
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GRUPPO PIQUADRO

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

(in migliaia di Euro) 30 settembre
2017
30 settembre
2016
Utile ante imposte 4.050 4.097
Rettifiche per:
Ammortamenti delle immobilizzazioni materiali/immateriali 1.359 1.250
Svalutazioni delle immobilizzazioni materiali/immateriali 57 223
Accantonamento al fondo svalutazione crediti 386 270
Adeguamento del fondo benefici a dipendenti 0 0
Oneri/(proventi) finanziari netti, incluse le differenze di cambio 348 (58)
Flussi di cassa dell'attività operativa ante variazioni del capitale circolante 6.200 5.782
Variazione dei crediti commerciali (al lordo dell'accantonamento) (7.214) (2.820)
Variazione delle rimanenze finali (2.915) 1.488
Variazione delle altre attività correnti 351 (295)
Variazione dei debiti commerciali 2.000 (1.643)
Variazione dei fondi rischi e oneri 63 (309)
Variazione delle altre passività correnti (90) 816
Variazione dei crediti/debiti tributari (496) 1.301
Flussi di cassa dell'attività operativa post variazioni del capitale circolante (2.101) 4.320
Pagamento imposte (1.266) (1.477)
Interessi corrisposti (348) 58
Flusso di cassa generato dall'attività operativa (A) (3.715) 2.901
Investimenti e disinvestimenti in immobilizzazioni immateriali (163) (262)
Investimenti in immobilizzazioni materiali 0 0
Investimenti in immobilizzazioni finanziarie 0 0
Disinvestimento cessione negozio Saint Honoré 0 1.530
Investimenti e disinvestimenti in immobilizzazioni materiali (433) (578)
Investimenti e disinvestimenti in immobilizzazioni finanziarie 0 0
Variazioni generate da attività di investimento (B) (596) 689
Attività finanziaria
Variazione crediti finanziari a lungo termine 0 0
Variazione di debiti finanziari a breve e medio lungo termine 3.542 (1.816)
Variazioni degli strumenti finanziari (152) 53
Rate di leasing pagate (336) (310)
Variazione riserva di traduzione (417) (205)
Altre variazioni minori (37) (17)
Pagamento di dividendi (2.000) (2.000)
Flusso di cassa generato/(assorbito) dall'attività finanziaria (C) 601 (4.294)
Incremento (decremento) netto delle disponibilità liquide (A+B+C) (3.710) (704)
Disponibilità liquide all'inizio del periodo 15.288 10.214
Disponibilità liquide alla fine del periodo 11.578 9.510

NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 SETTEMBRE 2017

GRUPPO PIQUADRO

INFORMAZIONI GENERALI

Attività del Gruppo

Piquadro S.p.A. (di seguito anche "Piquadro", la "Società" o la "Capogruppo") e le sue società controllate (il "Gruppo Piquadro" o il "Gruppo") progettano, producono e commercializzano articoli di pelletteria, che si caratterizzano per un orientamento al design e all'innovazione tecnico-funzionale che si traduce nella realizzazione di borse, valigie e accessori.

La Società è stata costituita in data 26 aprile 2005. Il Capitale Sociale è stato sottoscritto attraverso conferimento del ramo d'azienda relativo all'attività operativa da parte della ex-Piquadro S.p.A (ora Piqubo S.p.A., ultima controllante della Società), conferimento che ha avuto efficacia giuridica, contabile e fiscale alla data del 2 maggio 2005.

A far data dal 14 giugno 2007 la sede sociale di Piquadro S.p.A. è stata trasferita da Riola di Vergato (Bologna), via Canova n. 123/O-P-Q-R a Località Sassuriano 246, Silla di Gaggio Montano (Bologna).

Alla data odierna la Società è controllata da Marco Palmieri per il tramite di Piqubo S.p.A. di cui possiede il 100% del Capitale Sociale. Piqubo S.p.A., infatti, possiede il 93,34% del Capitale Sociale di Piquadro Holding S.p.A., che a sua volta possiede il 68,37% del Capitale Sociale di Piquadro S.p.A., Società quotata dal 25 ottobre 2007 alla Borsa di Milano.

Si segnala inoltre che per una maggior comprensione dell'andamento economico della Società si rimanda a quanto ampiamente indicato nella Relazione sulla Gestione redatta dagli Amministratori.

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 23 novembre 2017.

Stagionalità

Il mercato in cui opera il Gruppo Piquadro è caratterizzato da fenomeni di stagionalità, tipici del settore di appartenenza. Storicamente, i ricavi di vendita del Gruppo, al netto delle vendite a marchio The Bridge, nei primi sei mesi dell'esercizio sociale (e cioè nei mesi da aprile a settembre) rappresentano circa il 48,29% del fatturato consolidato dell'esercizio al netto delle vendite del marchio The Bridge (sulla base dei ricavi consolidati al 30 settembre 2016 in rapporto con i ricavi consolidati registrati al 31 marzo 2017) con conseguente impatto sulla marginalità. Conseguentemente a quanto sopra riportato, si segnala che il risultato conseguito al 30 settembre 2017, pur esprimendo l'andamento economico e finanziario del Gruppo, non è pienamente rappresentativo del risultato che il Gruppo prevede di conseguire nell'esercizio che chiuderà al 31 marzo 2018.

CRITERI DI REDAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO, STRUTTURA DEL GRUPPO E AREA DI CONSOLIDAMENTO

Principi contabili e criteri di valutazione

La relazione finanziaria semestrale che include il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Piquandro al 30 settembre 2017, redatta ai sensi dell'articolo 154-ter del D. Lgs 58/98, è stata predisposta in conformità ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) adottati nell'Unione Europea ed in particolare al principio contabile applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34).

Lo IAS 34 consente la redazione del bilancio intermedio in forma "sintetica", e cioè sulla base di un livello minimo di informativa significativamente inferiore a quanto previsto dagli IFRS nel loro insieme, laddove sia stato in precedenza reso disponibile al pubblico un bilancio completo di informativa predisposto in base agli IFRS.

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato redatto in forma "sintetica" e deve pertanto essere letto congiuntamente con il bilancio consolidato di Gruppo chiuso al 31 marzo 2017 predisposto in conformità agli IFRS adottati dall'Unione Europea, al quale si rimanda per una migliore comprensione dell'attività e della struttura del Gruppo e dei principi e criteri contabili adottati.

La redazione di un bilancio intermedio in accordo con lo IAS 34 – Bilanci intermedi richiede giudizi, stime e assunzioni che hanno un effetto sul valore di attività, passività, costi e ricavi. Si segnala che i risultati consuntivi potrebbero rivelarsi diversi da quelli ottenuti tramite queste stime.

I Prospetti contabili di situazione patrimoniale finanziaria, conto economico, conto economico complessivo, prospetto delle variazioni del patrimonio netto e rendiconto finanziario sono redatti in forma estesa e sono gli stessi adottati per il bilancio consolidato chiuso al 31 marzo 2017.

I principi contabili e i criteri di valutazione adottati nella predisposizione del bilancio consolidato semestrale abbreviato sono i medesimi utilizzati per la redazione del bilancio consolidato della Piquadro S.p.A. chiuso al 31 marzo 2017, a cui si rimanda per una descrizione degli stessi.

La presente relazione finanziaria semestrale abbreviata è costituita dalla Situazione patrimoniale finanziaria, dal Conto Economico consolidato, dal Conto Economico consolidato complessivo, dal Rendiconto Finanziario, dal Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto e dalle presenti Note Illustrative, in accordo con i requisiti previsti dagli IFRS. I dati economici, le variazioni del patrimonio netto e i flussi di cassa del semestre chiuso al 30 settembre 2017 sono presentati in forma comparativa con il semestre chiuso al 30 settembre 2016. I dati patrimoniali al 30 settembre 2017 sono presentati in forma comparativa con i corrispondenti valori al 31 marzo 2017 (relativi all'ultimo bilancio consolidato annuale).

Per una migliore esposizione, i dati contabili, sia nei prospetti di bilancio sia nelle presenti Note, vengono riportati in migliaia di Euro, salvo quando diversamente indicato.

La valuta di presentazione del presente bilancio consolidato è l'Euro, essendo tale valuta quella prevalente nelle economie in cui le società del Gruppo Piquadro svolgono la loro attività.

Salvo quanto precedentemente illustrato nella Relazione intermedia sulla gestione e nelle successive note illustrative, il Management ritiene che sia nel semestre chiuso il 30 settembre 2017 sia nel semestre chiuso al 30 settembre 2016 non si siano verificati eventi od operazioni significative non ricorrenti, né operazioni atipiche o inusuali che abbiano significativamente influenzato il risultato della gestione.

Struttura del Gruppo

Al fine di fornire una chiara rappresentazione, viene di seguito esposta in forma grafica la struttura del Gruppo al 30 settembre 2017:

Principi di consolidamento

Società controllate

Il controllo è definito come il potere di governare le politiche finanziarie e operative di una entità per ottenere benefici dalle sue attività. Una società ha perciò il controllo su un'entità quando è esposta, o ha diritto, ai rendimenti variabili dovuti alla sua partecipazione nell'entità e congiuntamente ha la capacità di influire su tali rendimenti attraverso il potere che ha sull'entità stessa. Il controllo si manifesta perciò quando ricorrono contemporaneamente le seguenti tre condizioni:

  • il potere di dirigere le attività rilevanti della società partecipata;
  • l'esposizione ai futuri rendimenti della partecipata;
  • la capacità di utilizzare il potere sulla società partecipata per influire sui rendimenti di quest'ultima.

Il potere di dirigere le attività che incidono significativamente sui risultati della partecipata (cd. attività rilevanti) può essere esercitato più comunemente attraverso i diritti di voto (inclusi i diritti di voto potenziali), ma anche in forza di accordi contrattuali.

I criteri adottati per l'applicazione del metodo di consolidamento dell'integrazione globale sono principalmente i seguenti:

• il valore contabile delle partecipazioni detenute dalla Capogruppo o dalle altre società oggetto di consolidamento è eliminato contro il relativo patrimonio netto a fronte dell'assunzione delle attività e passività delle società partecipate;

  • l'eventuale eccedenza del costo totale delle imprese acquisite rispetto alla quota di pertinenza nel fair value delle attività e passività identificabili e delle passività potenziali viene rilevato nella voce Avviamento, inclusa nelle Immobilizzazioni Immateriali;
  • vengono eliminate le operazioni significative avvenute tra società consolidate, così come le partite di credito e di debito e gli utili non ancora realizzati derivanti da operazioni tra società del Gruppo;
  • la quota del Patrimonio netto di competenza di azionisti di minoranza è evidenziata in apposita voce, mentre la quota di pertinenza delle minoranze del risultato dell'esercizio viene evidenziata separatamente nel conto economico consolidato;
  • le società acquisite o cedute nel corso dell'esercizio sono consolidate per il periodo in cui è stato esercitato il controllo.

Area di consolidamento

I bilanci consolidati semestrali abbreviati chiusi al 30 settembre 2017 e al 30 settembre 2016 includono i bilanci infrannuali della Capogruppo Piquadro S.p.A. e di tutte le società nelle quali essa detiene direttamente o indirettamente il controllo.

L'elenco completo delle società incluse nell'area di consolidamento al 30 settembre 2017 e al 30 settembre 2016, con i relativi dati di patrimonio netto e di capitale sociale rilevati secondo principi contabili locali (in quanto le società del Gruppo hanno redatto i propri bilanci infrannuali secondo la normativa ed i principi contabili locali, ed hanno predisposto il solo fascicolo di consolidamento secondo IFRS funzionalmente al processo di consolidamento in Piquadro) sono riportati nelle seguenti tabelle:

Denominazione Sede Stato Valuta Capitale Sociale
(valuta locale/000)
Patrimonio
netto
% di
controllo
(valuta
locale/000)
Piquadro S.p.A. Gaggio
Montano (BO)
Italia EUR 1.000 37.373 Capogruppo
Piquadro España SLU Barcellona Spagna EUR 898 812 100%
Piquadro Deutschland GmbH Monaco Germania EUR 25 53 100%
Uni Best Leather Goods
Zhongshan Co. Ltd.
Guangdong Repubblica
Popolare Cinese
CNY 22.090 5.263 100%
Piquadro Hong Kong Co.
Ltd.
Hong Kong Hong Kong HKD 2.000 656 100%
Piquadro Trading Shenzhen
Co. Ltd.
Shenzhen Repubblica
Popolare Cinese
CNY 13.799 6.475 100%
Piquadro Taiwan Co. Ltd. Taipei Taiwan TWD 25.000 29.632 100%
Piquadro France SARL Parigi Francia EUR 100 480 100%
Piquadro Swiss SA Mendrisio Svizzera CHF 100 (387) 51%
Piquadro UK Limited(*) Londra Regno Unito GBP 1.000 1.026 100%
Piquadro USA INC. Delaware USA USD 1.000 990 100%
Piquadro LLC Delaware USA USD 995 991 100%
OOO Piquadro Russia Mosca Russia RUB 10 41.496 100%
The Bridge S.p.A. Scandicci Italia EUR 50 451 100%

Area di consolidamento al 30 settembre 2017

Denominazione Sede Stato Valuta Capitale Sociale
(valuta locale/000)
Patrimonio
netto
% di
controllo
(valuta
locale/000)
Piquadro S.p.A. Gaggio
Montano (BO)
Italia EUR 1.000 35.896 Capogruppo
Piquadro España SLU Barcellona Spagna EUR 898 782 100%
Piquadro Deutschland
GmbH
Monaco Germania EUR 25 38 100%
Uni Best Leather Goods
Zhongshan Co. Ltd.
Guangdong Repubblica
Popolare Cinese
CNY 22.090 3.421 100%
Piquadro Hong Kong
Co. Ltd.
Hong Kong Hong Kong HKD 2.000 875 100%
Piquadro Trading
Shenzhen Co. Ltd.
Shenzhen Repubblica
Popolare Cinese
CNY 13.799 8.595 100%
Piquadro Taiwan Co.
Ltd.
Taipei Taiwan TWD 25.000 29.672 100%
Piquadro France SARL Parigi Francia EUR 2.500 3.210 100%
Piquadro Swiss SA Mendrisio Svizzera CHF 100 (286) 51%
Piquadro UK Limited Londra Regno Unito GBP 1.000 1.013 100%
Piquadro USA INC. Delaware USA USD 1.000 999 100%
Piquadro LLC Delaware USA USD 995 984 100%
OOO Piquadro Russia Mosca Russia RUB 10 39.881 100%

Da rilevare che il perimetro di consolidamento al 30 settembre 2017 include una nuova società, rispetto al semestre chiuso al 30 settembre 2016, ovvero The Bridge S.p.A., entrata nel perimetro di consolidamento nel bilancio chiuso al 31 marzo 2017 a seguito dell'acquisizione avvenuta in dicembre 2016.

Il consolidamento delle società nelle quali la Capogruppo Piquadro S.p.A. detiene direttamente o indirettamente il controllo, sia esso di diritto che di fatto, viene effettuato con il metodo dell'integrazione globale, che consiste nel recepire tutte le poste dell'attivo e del passivo nella loro interezza a partire dalla data in cui il controllo è stato acquisito e sino alla data in cui lo stesso cessa.

I bilanci espressi in moneta estera diversa dall'Euro sono convertiti in Euro applicando i tassi di cambio di seguito applicati per i semestri chiusi al 30 settembre 2017 e al 30 settembre 2016 (valuta estera corrispondente ad 1 Euro). Sono stati inoltre inseriti come confronto i tassi di cambio di chiusura al 31 marzo 2017.

Divisa Medio Chiusura
30/09/2017 30/09/2016 30/09/2017 31/03/2017 30/09/2016
Dollaro di Hong Kong (HKD) 8,71 8,71 9,221 8,83 8,65
Renminbi (CNY) 7,41 7,41 7,853 7,35 7,45
Dollaro di Taiwan (TWD) 36,00 36,00 35,818 36,60 34,95
Franco Svizzero (CHF) 1,09 1,09 1,146 1,09 1,09
Sterlina Gran Bretagna (GBP) 0,82 0,82 0,882 0,79 0,86
Dollaro statunitense (USD) 1,12 1,12 1,181 1,14 1,12
Rublo Russia (RUB) 73,22 73,22 68,252 76,31 70,51

Modifiche ai principi contabili

Non essendo prevista l'entrata in vigore a partire dal 1° aprile 2017 di nuovi principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS, il Gruppo ha redatto la relazione semestrale utilizzando i medesimi principi contabili adottati per il bilancio consolidato chiuso al 31 marzo 2017.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni omologati dall'Unione Europea ma non ancora applicabili e non adottati in via anticipata dal Gruppo

  • In data 28 maggio 2014 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 15 Revenue from Contracts with Customers che, unitamente ad ulteriori chiarimenti pubblicati in data 12 aprile 2016, è destinato a sostituire i principi IAS 18 – Revenue e IAS 11 – Construction Contracts, nonché le interpretazioni IFRIC 13 – Customer Loyalty Programmes, IFRIC 15 – Agreements for the Construction of Real Estate, IFRIC 18 – Transfers of Assets from Customers e SIC 31 – Revenues-Barter Transactions Involving Advertising Services. Il principio stabilisce un nuovo modello di riconoscimento dei ricavi, che si applicherà a tutti i contratti stipulati con i clienti ad eccezione di quelli che rientrano nell'ambito di applicazione di altri principi IAS/IFRS come i leasing, i contratti d'assicurazione e gli strumenti finanziari. I passaggi fondamentali per la contabilizzazione dei ricavi secondo il nuovo modello sono:
  • o l'identificazione del contratto con il cliente;
  • o l'identificazione delle performance obligations del contratto;
  • o la determinazione del prezzo;
  • o l'allocazione del prezzo alle performance obligations del contratto;
  • o i criteri di iscrizione del ricavo quando l'entità soddisfa ciascuna performance obligation.

Il principio si applica a partire dal 1° gennaio 2018. Le modifiche all'IFRS 15, Clarifications to IFRS 15 Revenue from Contracts with Customers, pubblicate dallo IASB nell'aprile 2016, non sono invece ancora state omologate dall'Unione Europea.

Da una prima disamina, l'eventuale futura adozione di tale principio non dovrebbe avere un impatto rilevante sul bilancio del Gruppo.

• In 24 luglio 2014 lo IASB ha pubblicato la versione finale dell'IFRS 9 – Financial Instruments. Il documento accoglie i risultati del progetto dello IASB volto alla sostituzione dello IAS 39. Il nuovo principio deve essere applicato dai bilanci che iniziano il 1° gennaio 2018 o successivamente.

Il principio introduce dei nuovi criteri per la classificazione e valutazione delle attività e passività finanziarie. In particolare, per le attività finanziarie il nuovo principio utilizza un unico approccio basato sulle modalità di gestione degli strumenti finanziari e sulle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie stesse al fine di determinarne il criterio di valutazione, sostituendo le diverse regole previste dallo IAS 39. Per le passività finanziarie, invece, la principale modifica avvenuta riguarda il trattamento contabile delle variazioni di fair value di una passività finanziaria designata come passività finanziaria valutata al fair value attraverso il conto economico, nel caso in cui queste variazioni siano dovute alla variazione del merito creditizio dell'emittente della passività stessa. Secondo il nuovo principio tali variazioni devono essere rilevate nel prospetto "Other comprehensive income" e non più nel conto economico.

Con riferimento all'impairment, il nuovo principio richiede che la stima delle perdite su crediti venga effettuata sulla base del modello delle expected losses (e non sul modello delle incurred losses utilizzato dallo IAS 39) utilizzando informazioni supportabili, disponibili senza oneri o sforzi irragionevoli che includano dati storici, attuali e prospettici. Il principio prevede che tale impairment model si applichi a tutti gli strumenti finanziari, ossia alle attività finanziarie valutate a costo ammortizzato, a quelle valutate a fair value through other comprehensive income, ai crediti derivanti da contratti di affitto e ai crediti commerciali.

Infine, il principio introduce un nuovo modello di hedge accounting allo scopo di adeguare i requisiti previsti dall'attuale IAS 39 che talvolta sono stati considerati troppo stringenti e non idonei a riflettere le politiche di risk management delle società. Le principali novità del documento riguardano:

  • o l'incremento delle tipologie di transazioni eleggibili per l'hedge accounting, includendo anche i rischi di attività/passività non finanziarie eleggibili per essere gestiti in hedge accounting;
  • o il cambiamento della modalità di contabilizzazione dei contratti forward e delle opzioni quando inclusi in una relazione di hedge accounting al fine di ridurre la volatilità del conto economico;
  • o le modifiche al test di efficacia mediante la sostituzione delle attuali modalità basate sul parametro dell'80-125% con il principio della "relazione economica" tra voce coperta e strumento di copertura; inoltre, non sarà più richiesta una valutazione dell'efficacia retrospettica della relazione di copertura.

La maggior flessibilità delle nuove regole contabili è controbilanciata da richieste aggiuntive di informativa sulle attività di risk management della società.

Da una prima disamina, l'eventuale futura adozione di tale principio non dovrebbe avere un impatto rilevante sul bilancio del Gruppo.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni non ancora omologati dall'Unione Europea

Sono in corso di recepimento da parte dei competenti organi dell'Unione Europea i seguenti principi, aggiornamenti ed emendamenti dei principi Ifrs (già approvati dallo Iasb), nonché le seguenti interpretazioni (già approvate dall' Ifrs IC):

Ifrs 16 – Leases. Principio pubblicato dallo Iasb in data 13 gennaio 2016, destinato a sostituire il principio Ias 17 "Leasing", nonché le interpretazioni Ifric 4 "Determinare se un accordo contiene un leasing", Sic 15 "Leasing operativo - Incentivi" e Sic 27 "La valutazione della sostanza delle operazioni nella forma legale del leasing". Il nuovo principio fornisce una nuova definizione di lease e introduce un criterio basato sul controllo (right of use) di un bene per distinguere i contratti di leasing dai contratti per servizi, individuando quali discriminanti: l'identificazione del bene, il diritto di sostituzione dello stesso, il diritto ad ottenere sostanzialmente tutti i benefici economici rivenienti dall'uso del bene e il diritto di dirigere l'uso del bene sottostante il contratto. La sua applicazione è prevista a partire dal 1° gennaio 2019. È consentita un'applicazione anticipata per le entità che applicheranno l'Ifrs 15. Nei prossimi mesi verranno avviate analisi dettagliate al fine di valutare gli effetti che deriveranno per il Gruppo dall'introduzione dell'Ifrs 16. E' prevedibile un impatto rilevante sulle Attività non correnti e sulle Passività finanziarie del Gruppo nonché su taluni risultati intermedi di conto economico.

Modifiche allo Ias 12 – Iscrizione attività fiscali differite per perdite non realizzate. Documento emesso dallo Iasb in data 19 gennaio 2016. Le modifiche, applicabili a partire dagli esercizi che iniziano il 1° gennaio 2017, chiariscono come contabilizzare un'attività fiscale differita relative a una passività finanziaria valutata al fair value. L'applicazione anticipata è consentita. Al momento gli amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione di queste modifiche sul bilancio consolidato del Gruppo.

Modifiche allo Ias 7 – Informativa. Documento emesso dallo Iasb in data 29 gennaio 2016. Le modifiche, applicabili a partire dagli esercizi che iniziano il 1° gennaio 2017, richiedono alle entità di fornire informazioni sulle variazioni delle proprie passività finanziarie, al fine di consentire agli utilizzatori di meglio valutare le ragioni sottostanti la variazioni dell'indebitamento dell'entità. Al momento gli amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione di queste modifiche sul bilancio consolidato del Gruppo.

Modifiche all'Ifrs 2 – Pagamenti basati su azioni. In data 20 giugno 2016 lo Iasb ha pubblicato il documento "Classification and measurement of share-based payment transactions". Le modifiche forniscono alcuni chiarimenti in relazione alla contabilizzazione degli effetti delle vesting conditions in presenza di cash-settled share-based payments, alla classificazione di share-based payments con caratteristiche di net settlement e alla contabilizzazione delle modifiche ai termini e condizioni di uno share-based payment che ne modificano la classificazione da cash-settled a equity-settled. Le modifiche sono applicabili a partire dal 1° gennaio 2018, ma è consentita l'applicazione anticipata. Al momento gli amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione di queste modifiche sul bilancio consolidato del Gruppo.

Modifiche all'Ifrs 4 – Applicazione dell'Ifrs 9 "Strumenti finanziari" e l'Ifrs 4 "Contratti assicurativi". Il documento, pubblicato dallo Iasb in data 12 settembre 2016, contiene una serie di modifiche che hanno l'obiettivo di chiarire le problematiche relative alla temporanea volatilità dei risultati esposti nel bilancio derivanti dall'applicazione del nuovo principio Ifrs 9, prima che avvenga la sostituzione da parte dello Iasb dell'attuale Ifrs 4 ancora in fase di predisposizione. Le modifiche sono applicabili a partire dal 1° gennaio 2018, ma è consentita l'applicazione anticipata. Non sono previsti effetti sul bilancio consolidato del Gruppo correlati all'introduzione delle modifiche.

In data 8 dicembre 2016 l'International Accounting Standards Board (Iasb) ha pubblicato il documento "Miglioramenti agli International Financial Reporting Standard (2014-2016 Cycle)". Tali miglioramenti comprendono modifiche a tre principi contabili internazionali esistenti: Ifrs 12 – Informativa sulle partecipazioni in altre entità (applicabili dal 1° gennaio 2017), Ifrs 1 – Prima adozione (applicabili dal 1° gennaio 2018) e Ias 28 – Partecipazioni in società collegate e joint venture (applicabili dal 1° gennaio 2018). Le modifiche chiariscono, correggono o rimuovono diciture o formulazioni ridondanti nel testo dei relativi principi. Al momento gli amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione di queste modifiche sul bilancio consolidato del Gruppo.

Ifric 22 – Operazioni in valuta estera e corrispettivi anticipati. L'interpretazione, pubblicata dallo Iasb in data 8 dicembre 2016 e applicabile dal 1° gennaio 2018, stabilisce quale tasso di cambio utilizzare nelle transazioni in valuta estera che prevedono corrispettivi pagati o incassati anticipatamente. Al momento gli amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione della nuova interpretazione sul bilancio consolidato del Gruppo.

Modifiche allo Ias 40 – Investimenti immobiliari. Documento emesso dallo Iasb in data 8 dicembre 2016. Le modifiche, applicabili a partire dal 1° gennaio 2018, chiariscono i requisiti relativi ai trasferimenti in acquisto o vendita di investimenti immobiliari. Al momento gli amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione di queste modifiche sul bilancio consolidato del Gruppo.

Ifric 23 – Incertezze sul trattamento fiscale. L'interpretazione, pubblicata dallo Iasb in data 7 giugno 2017 e applicabile dal 1° gennaio 2019, ha l'obiettivo di chiarire i requisiti in tema di recognition e measurement previsti dallo IAS 12 nell'ipotesi di incertezza normativa circa il trattamento delle imposte sui redditi. Al momento gli amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione della nuova interpretazione sul bilancio consolidato del Gruppo.

Per le seguenti modifiche ai principi e interpretazioni il processo di omologazione comunitario è invece sospeso:

Modifiche a Ifrs 10 e Ias 28Sales or Contribution of Assets between an Investor and its Associate or Joint Venture. Documento pubblicato dallo Iasb in data 11 settembre 2014 al fine di risolvere un conflitto tra i due citati principi in relazione alla cessione di un asset o di una società controllata ad una società collegata a joint venture, applicabile dal 1° gennaio 2016. Le modifiche introdotte prevedono che in caso di cessione o conferimento di asset o di una società controllata ad una società collegata o ad una joint venture, il valore dell'utile o della perdita da rilevare nel bilancio della cedente/conferente è da porre in relazione alla classificazione degli asset o della società controllata ceduti/conferiti come business, come definito dal principio Ifrs 3. Nel caso in cui la cessione/conferimento rappresenti un business, l'entità deve rilevare l'utile o la perdita sull'intera quota in precedenza detenuta; mentre, in caso contrario, l'entità deve rilevare la quota di utile o perdita relativa alla quota ancora detenuta dall'entità che deve essere eliminata.

COMMENTI ALLE VOCI DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA

ATTIVO

ATTIVO NON CORRENTE

Nota 1 – Immobilizzazioni immateriali

Al 30 settembre 2017 il valore delle immobilizzazioni immateriali è pari a 8.233 migliaia di Euro (8.443 migliaia di Euro al 31 marzo 2017).

Si riporta di seguito il prospetto di movimentazione di tale voce:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2017
Saldo al 31 marzo 2017 8.433
Investimenti in immobilizzazioni immateriali 163
Vendite ed alienazioni 0
Altri movimenti (15)
Ammortamenti (348)
Svalutazioni 0
Totale 8.233

Gli incrementi delle immobilizzazioni immateriali sono pari a 163 migliaia di Euro nel semestre chiuso al 30 settembre 2017 e si riferiscono principalmente al rinnovo di software e prodotti informatici.

Nota 2 – Avviamento

Le attività a vita utile indefinita includono l'avviamento iscritto per un valore pari ad Euro 4.658 mila relativo all'operazione di aggregazione della The Bridge S.p.a. contabilizzata in conformità con quanto disposto dal principio contabile internazionale IFRS 3 revised. In particolare il Management ha svolto le analisi di valutazione al fair value di attività o passività e passività potenziali, sulla base delle informazioni su fatti e circostanze in essere disponibili alla data di acquisizione. Per la determinazione del Goodwill al 31 marzo 2017 si rimanda all'informativa fornita nelle note illustrative del bilancio chiuso al 31 marzo 2017.

In accordo con quanto previsto dallo Ias 36 , non essendoci indicatori di perdite durevoli di valore, non è stato predisposto il test di impairment sul valore dell'avviamento iscritto al 30 settembre 2017.

Nota 3 - Immobilizzazioni materiali

Al 30 settembre 2017 il valore delle immobilizzazioni materiali è pari a 11.894 migliaia di Euro (12.692 migliaia di Euro al 31 marzo 2017).

Si riporta di seguito il prospetto di movimentazione di tale voce:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2017
Saldo al 31 marzo 2016 12.692
Investimenti in immobilizzazioni materiali 468
Vendite e alienazioni (35)
Altri movimenti (163)
Ammortamenti (1.011)
Svalutazioni (57)
Totale 11.894

Gli incrementi delle immobilizzazioni materiali sono pari a 468 migliaia di Euro nel semestre chiuso al 30 settembre 2017 e si riferiscono principalmente a 113 migliaia di Euro per impianti generici e macchinari d'ufficio per l'installazione della nuova sala taglio nella società controllata The Bridge S.p.a. e 344 migliaia di Euro relativi a mobili e arredi acquistati per negozi DOS in fase di apertura.

Si riporta di seguito il valore netto contabile al 30 settembre 2017 dei beni utilizzati dal Gruppo in forza di contratti di leasing finanziario:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2017
Terreni 878
Fabbricati 4.090
Impianti e macchinari 470
Attrezzature industriali e commerciali 6.465
Altri Beni 12
Totale 11.915

Nota 4 – Immobilizzazioni finanziarie

Le immobilizzazioni finanziarie, pari a 2 migliaia di Euro fanno riferimento a quote in società minori esterne al Gruppo.

Nota 5 – Crediti verso altri

I crediti verso altri pari a 696 migliaia di Euro al 30 settembre 2017 (contro 772 migliaia di Euro al 31 marzo 2017), si riferiscono principalmente ai depositi cauzionali pagati per utenze varie, anche relative ai negozi gestiti direttamente, ed ai depositi relativi all'affitto dei negozi DOS.

Nota 6 – Imposte anticipate e differite

Al 30 settembre 2017 l'ammontare delle imposte anticipate è pari a 2.238 migliaia di Euro (2.204 migliaia di Euro al 31 marzo 2017). Da rilevare che il saldo è il netto tra differite attive (2.439 migliaia di Euro) e differite passive (201 migliaia di Euro).

Il saldo è inoltre principalmente composto da differenze fiscali temporanee per 834 migliaia di Euro relative a Piquadro S.p.A. e 1.151 migliaia di Euro relative a The Bridge S.p.a., 184 migliaia di Euro originatesi dallo storno del margine intercompany dal valore delle rimanenze finali di prodotto finito.

ATTIVO CORRENTE

Nota 7 - Rimanenze

Nelle tabelle che seguono sono espresse, rispettivamente, la suddivisione delle rimanenze nette nelle classi di appartenenza e la movimentazione del fondo svalutazione magazzino (portato a diretta diminuzione delle singole classi di rimanenze):

(in
migliaia
di
Euro)
Valore lordo al 30
settembre 2017
Fondo
svalutazione
Valore netto al 30
settembre 2017
Valore netto al 31
marzo 2017
Materie Prime 6.230 (1.498) 4.732 4.420
Semilavorati 610 0 610 671
Prodotti finiti 17.122 (558) 16.564 13.900
Rimanenze 23.962 (2.056) 21.906 18.991

Al 30 settembre 2017 si rileva un incremento delle rimanenze pari a circa 2,9 milioni di Euro rispetto ai corrispondenti valori al 31 marzo 2017 dovuto principalmente all'effetto della stagionalità del periodo e all'incremento dei ricavi.

Infine, si riporta di seguito il dettaglio e la movimentazione del fondo svalutazione magazzino:

(in migliaia di Euro) Fondo al
31 marzo 2017
Utilizzo Accantonamento Fondo al
30 settembre 2017
Fondo svalutazione materie prime 1.613 (125) 10 1.498
Fondo svalutazione prodotti finiti 532 0 25 558
Totale fondo svalutazione
rimanenze
2.146 125 35 2.056

Nota 8 - Crediti commerciali

Al 30 settembre 2017 i crediti commerciali sono pari a 34.575 migliaia di Euro, contro 27.747 migliaia di Euro al 31 marzo 2017. L'incremento, pari al 24,6% rispetto al 31 marzo 2017, è ascrivibile principalmente alla diversa stagionalità e all'aumento dei ricavi.

L'adeguamento del valore nominale dei crediti verso clienti al valore di presunto realizzo è ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti, la cui movimentazione nel semestre in esame è evidenziata nella tabella che segue:

(in migliaia di Euro) Fondo al Fondo al
30 settembre 2017 31 marzo 2017
Saldo inizio esercizio 2.280 1.304
Accantonamento 345 440
Variazione area di consolidamento 0 1.043
Utilizzi (16) (507)
Totale fondo svalutazione crediti 2.609 2.280

Nota 9 – Altre attività correnti

Si riporta il seguente dettaglio delle altre attività correnti:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2017 31 marzo 2017
Altre attività 1.348 1.666
Ratei e risconti attivi 1.789 1.745
Altre attività correnti 3.137 3.411

Le altre attività sono relative principalmente ad acconti INAIL per 127 migliaia di Euro, a crediti IVA riferiti alle società controllate e alla Capogruppo per 72 migliaia di Euro e al credito, pari a 349 migliaia di Euro, riferito ad anticipi da fornitori.

Si rilevano anche 800 migliaia di Euro di credito nei confronti dei soci di minoranza della The Bridge S.p.A. in relazione alle passività, anche potenziali, derivanti dall'esito della Verifica Fiscale in atto. Si precisa che la società controllata The Bridge a partire dal mese di settembre 2016 è stata assoggettata a una verifica fiscale che si è chiusa in data 16 marzo 2017 con la notificazione di un processo verbale di constatazione ("PVC"). A seguito di attento esame del PVC da parte dei consulenti fiscali, è stato accantonato in un apposito fondo l'ammontare di passività per maggiori imposte, sanzioni e interessi che si ritiene possano, con un grado apprezzabile di probabilità, sorgere in relazione alle contestazioni contenute nel PVC stesso. A fronte di tale passività, Il Ponte Pelletteria S.p.A., parte venditrice e socio di minoranza di The Bridge S.p.A., si è impegnata a rifondere a Piquadro S.p.A. un ammontare pari agli oneri che fossero stati contabilizzati nel bilancio dell'esercizio 2016 in relazione alle passività, anche potenziali, derivanti dalla conclusione della verifica fiscale. Alla data delle presenti note non vi sono stati aggiornamenti in merito a tale contenzioso fiscale.

I ratei e risconti attivi si riferiscono principalmente a risconti attivi su affitti (pari a 550 migliaia di Euro, di cui 20 migliaia di Euro relativi a The Bridge S.p.A.) , a costi relativi a pubblicità, media e partecipazioni a fiere (750 migliaia di Euro, di cui 90 migliaia di Euro per The Bridge S.p.A.), contratti di manutenzione e spese per assicurazioni (80 migliaia di Euro, di cui 12 migliaia di Euro relativi a The Bridge S.p.a.).

Nota 10 - Attività per strumenti finanziari derivati

Al 30 settembre 2017 sono presenti acquisti di valuta a temine (USD) il cui fair value negativo è pari a 163 migliaia di Euro (11 migliaia di Euro al 31 marzo 2017). La Società copre il rischio di cambio associato agli acquisti in Dollari statunitensi di materie prime e per il conto lavoro che effettua in Cina. In considerazione di ciò, la Società provvede ad utilizzare strumenti di copertura del rischio di tasso associato, cercando di fissare e cristallizzare il tasso di cambio a un livello in linea con le previsioni di budget. Si rimanda al dettaglio alla Nota 22 di questa Relazione.

Nota 11 – Crediti tributari

Al 30 settembre 2017 i crediti tributari sono pari a 639 migliaia di Euro (1.011 migliaia di Euro al 31 marzo 2017) e sono rappresentati principalmente dai crediti tributari iscritti dalle società controllate estere per imposte sul reddito.

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2017 31 marzo 2017
Crediti per imposte sul reddito 715 1.005
Credito per rimborso IRES 1 6
Altri crediti 8 0
Crediti tributari 724 1.011

Nota 12 – Cassa e disponibilità liquide

Si riporta il seguente dettaglio della cassa e disponibilità liquide (principalmente relative alla Piquadro S.p.A.):

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2017 31 marzo 2017
Conti corrente bancari disponibili 11.424 15.162
Denaro, valori in cassa e assegni 154 126
Cassa e disponibilità liquide 11.578 15.288

Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alle date di chiusura dei periodi. Per una migliore comprensione delle dinamiche della liquidità aziendale, si rimanda al Rendiconto finanziario e al dettaglio della Posizione Finanziaria Netta.

PASSIVO

PASSIVO NON CORRENTE

Nota 13 - PATRIMONIO NETTO

Capitale sociale

Il Capitale Sociale di Piquadro S.p.A. al 30 settembre 2017, pari a 1.000 migliaia di Euro, è rappresentato da n. 50.000.000 azioni ordinarie, interamente sottoscritte e liberate, aventi godimento regolare, senza indicazione del valore nominale.

Riserva sovrapprezzo azioni

Tale riserva, invariata rispetto all'esercizio chiuso al 31 marzo 2017, è pari a 1.000 migliaia di Euro.

Riserva di conversione

La riserva di conversione al 30 settembre 2017 è positiva e pari a 172 migliaia di Euro (al 31 marzo 2017 presentava un saldo positivo pari a 598 migliaia di Euro). Tale voce è riferita alle differenze di cambio dovute al consolidamento delle società con valuta di riferimento diversa dall'Euro, ossia Piquadro Hong Kong Co. Ltd. (valuta di riferimento Dollaro di Hong Kong), Uni Best Leather Goods Zhongshan Co. Ltd. e Piquadro Shenzhen (valuta di riferimento Renminbi cinese), Piquadro Taiwan Co. Ltd (valuta di riferimento Dollaro di Taiwan), Piquadro Swiss (valuta di riferimento Franco Svizzero), Piquadro UK Limited (valuta di riferimento Sterlina Gran Bretagna), Piquadro USA INC. e Piquadro LLC (valuta di riferimento Dollaro statunitense), OOO Piquadro Russia (valuta di riferimento Rublo russo).

Utile di pertinenza del Gruppo

La voce si riferisce alla rilevazione dell'utile registrato dal Gruppo, pari a 2.815 migliaia di Euro nel semestre chiuso al 30 settembre 2017.

Utili e riserve di pertinenza delle minoranze

La voce si riferisce alle quote di riserve e di utili, pari ad un valore negativo di 158 migliaia di Euro (negativo e pari a 136 migliaia di Euro al 31 marzo 2017), riconducibili alle quote di minoranza di Piquadro Swiss SA, di cui la Capogruppo detiene il 51% del capitale sociale.

Nota 14 – Debiti finanziari

Il dettaglio dei debiti verso banche non correnti è il seguente:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2017 31 marzo 2017
Debiti finanziari da 1 a 5 anni 13.220 13.676
Debiti finanziari oltre 5 anni 0 0
Debiti finanziari a medio/lungo termine 21.205 13.676

Nel semestre chiuso al 30 settembre 2017, la Capogruppo ha provveduto a chiudere due finanziamenti con l'istituto bancario UBI e un mutuo con Credem.

Il 22 di maggio è stato acceso un mutuo con l'istituto bancario UBI per l'ammontare di 3 milioni di Euro con durata 60 mesi e scadenza 29 maggio 2022.

Il 26 di giugno è stato erogato un finanziamento a breve con l'istituto Credem per un ammontare di 2 milioni di Euro con scadenza 23 marzo 2018.

I debiti finanziari al 30 settembre 2017 sono riferiti principalmente a Piquadro S.p.A. e comprendono:

    1. 1.372 migliaia di Euro relativi al mutuo chirografario concesso in data 10 giugno 2016 da BPER Banca Popolare dell'Emilia Romagna (originari 2.000 migliaia di Euro), di cui 1.001 migliaia di Euro relativi alla quota corrente e 378 migliaia di Euro relativi alla quota non corrente.
    1. 2.127 migliaia di Euro relativi al mutuo chirografario concesso in data 30 novembre 2016 da Cassa di Risparmio in Bologna (originari 2.500 migliaia di Euro), di cui 497 migliaia di Euro relativi alla quota corrente e 1.632 migliaia di Euro relativi alla quota non corrente.
    1. 2.441 migliaia di Euro relativi al mutuo chirografario concesso in data 7 dicembre 2016 da Credem Credito Emiliano (originari 3.000 migliaia di Euro), di cui 748 migliaia di Euro relativi alla quota corrente e 1.693 migliaia di Euro relativi alla quota non corrente.
    1. 2.627 migliaia di Euro relativi al mutuo chirografario concesso in data 10 gennaio 2017 da UniCredit (originari 3.000 migliaia di Euro), di cui 747 migliaia di Euro relativi alla quota corrente e 1.881 migliaia di Euro relativi alla quota non corrente.
    1. 2.998 migliaia di Euro relativi al mutuo chirografario concesso in data 30 gennaio 2017 da Banca Monte dei Paschi di Siena (originari 3.000 migliaia di Euro), di cui 600 migliaia di Euro relativi alla quota corrente e 2.400 migliaia di Euro relativi alla quota non corrente
    1. 4.313 migliaia di Euro relativi al mutuo chirografario concesso in data 22 marzo 2017 da Mediocredito Italiano S.p.A., di cui 1.333 migliaia di Euro relativi alla quota corrente e 3.000 migliaia di Euro relativi alla quota non corrente.
    1. 2.846 migliaia di Euro relativi al mutuo chirografario concesso in data 22 maggio 2017 da UBI Banca (originari 3.000 migliaia di Euro) di cui 595 migliaia di Euro relativi alla quota corrente e 2.256 migliaia di Euro relativi alla quota non corrente.

Si riporta di seguito il dettaglio dei debiti finanziari a breve e a lungo termine:

(in migliaia di Euro) Data
concessione
finanziamento
Importo
originario
Valuta Debiti
finanziari
correnti
Costo
amm.to
(S/T)
Debiti
finanziari
non
correnti
Costo
amm.to
(L/T)
Totale
Mutuo BPER 10-giu-16 2.000 Euro 1.001 (5) 378 (3) 1.372
Mutuo Carisbo 30-nov-16 2.500 Euro 497 (1) 1.632 (1) 2.127
Mutuo Credem 07-dic-16 3.000 Euro 748 1.693 2.441
Mutuo Unicredit 10-gen-17 3.000 Euro 747 1.881 (1) 2.627
Mutuo MPS 30-gen-17 3.000 Euro 600 (1) 2.400 (1) 2.998
Mutuo Mediocredito 22-mar-17 5.000 Euro 1.333 (10) 3.000 (10) 4.313
UBI Loan 22-mag-17 3.000 Euro 595 (2) 2.256 (4) 2.846
Credem 26-giu-17 2.000 Euro 2.000 0 0 0 2.000
Debiti verso banche Euro 482 0 0 0 482
8.004 (19) 13.240 (20) 21.205

Si precisa che su tali finanziamenti non vi sono covenants.

Nota 15 – Debiti verso altri finanziatori per contratti di leasing

Si riporta il seguente dettaglio:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2017 31 marzo 2017
Non corrente:
Debiti verso società di leasing 45 916
Corrente:
Debiti verso società di leasing 1.226 691
Debiti verso altri finanziatori per contratti di leasing 1.271 1.607

I debiti verso altri finanziatori per contratti di leasing, pari al 30 settembre 2017 a 1.271 migliaia di Euro (1.607 migliaia di Euro al 31 marzo 2017), sono principalmente relativi all'immobile della sede operativa della Capogruppo (la cui quota è interamente riclassificata nelle passività correnti in quanto da rimborsare interamente entro il mese di agosto 2018), e per 131 migliaia di Euro sono relativi a contratti di locazione degli arredi dei punti vendita a marchio The Bridge, di cui 45 migliaia di Euro da rimborsare oltre l'esercizio successivo.

Nota 16 – Altre passività non correnti

Si riporta il seguente dettaglio:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2017 31 marzo 2017
Altri debiti 1.733 2.209
Altre passività non correnti 1.733 2.209

La voce "Altri debiti", pari al 31 marzo 2017 a complessivi 2.209 migliaia di Euro, è relativa al pagamento differito del prezzo d'acquisto della Società The Bridge S.p.A. pari a 1.482 migliaia di Euro, e al valore dell'opzione d'acquisto delle quote residue valutate da un esperto indipendente per 727 migliaia di Euro. La quota scadente entro l'esercizio successivo, pari a 820 migliaia di Euro, è stata riclassificata tra le altre passività correnti.

Nota 17 – Fondo Benefici a dipendenti

Il valore del fondo al 30 settembre 2017 è pari a 1.766 migliaia di Euro (1.756 migliaia di Euro al 31 marzo 2017), è stato determinato da un attuario indipendente e le ipotesi attuariali utilizzate per il calcolo del fondo non sono cambiate rispetto a quanto indicato nel paragrafo Principi contabili- Fondo per benefici a dipendenti della Nota al bilancio consolidato chiuso al 31 marzo 2017.

Nota 18 – Fondi per rischi e oneri

(in migliaia di Euro) Fondo al
31 marzo 2017
Utilizzo Accantonamento Fondo al 30
settembre 2017
Fondo indennità suppletiva
di clientela
895 0 86 981
Altri fondi rischi 1.075 0 0 1.075
Totale 1.970 0 86 2.056

La movimentazione dei fondi per rischi e oneri al 30 settembre 2017 è la seguente:

Il "Fondo indennità suppletiva clientela" rappresenta la passività potenziale nei confronti degli agenti in caso di risoluzione del rapporto ad opera delle Società del Gruppo o pensionamento degli agenti.

Al 30 settembre 2017 il saldo di tale fondo è di 981 migliaia di Euro in aumento di 86 migliaia di Euro rispetto al 31 marzo 2017 (895 migliaia di Euro).

Gli "Altri Fondi rischi", pari a 1.075 migliaia di Euro, sono composti come segue:

  • nel bilancio della controllata The Bridge S.p.A. sono iscritte passività ritenute probabili per 800 migliaia di Euro, rilevate in relazione al PVC già precedentemente richiamato. In particolare, il Nucleo di Polizia Tributaria di Firenze in data 16 marzo 2017 ha concluso la verifica fiscale iniziata in data 9 settembre 2016, con l'emissione di un Processo Verbale di Constatazione ("PVC"). Gli Amministratori, analizzando le contestazioni mosse nel PVC, hanno ritenuto corretto, prudenzialmente, rilevare un ammontare di imposte, sanzioni e interessi corrispondente a quello per il quale sussiste un rischio di sostenere un esborso futuro. Alla data delle presenti note non risultano aggiornamenti rispetto a quanto evidenziato.
  • La restante parte è riferita, per 275 migliaia di Euro, ad accantonamenti per fondi rischi della Capogruppo Piquadro S.p.A., di seguito dettagliati. In particolare, la voce accoglie il fondo rischi per resi su vendite pari a 61 migliaia di Euro, il fondo rischi su riparazioni per 10 migliaia di Euro e fondo rischi per imposte ritenute probabili pari a 130 migliaia di Euro come meglio specificato di seguito. Tale fondo accoglie le passività ritenute probabili rilevate in relazione al PVC di cui è stata protagonista la Piquadro S.p.A. e include imposte, interessi ed oneri per consulenze fiscali. Il Nucleo di Polizia Tributaria di Bologna in data 31 maggio 2017 ha concluso la verifica fiscale iniziata in data 1 febbraio 2017, con l'emissione di un Processo Verbale di Constatazione ("PVC"). La Società, analizzando le contestazioni mosse nel PVC, ha ritenuto corretto, prudenzialmente, rilevare già dal bilancio chiuso al 31 marzo 2017 in un fondo rischi del passivo, un ammontare di imposte, sanzioni e interessi corrispondente a quello per il quale sussiste un rischio di sostenere un esborso futuro. Si precisa che alla data delle presenti note non ci sono state evoluzioni in merito.

Nota 19 – Passività per imposte differite

Al 30 settembre 2017 l'ammontare delle passività per imposte differite è pari a 201 migliaia di Euro (193 migliaia di Euro al 31 marzo 2017), ed è riferibile alla Capogruppo per 141 migliaia di Euro e alla controllata The Bridge S.p.A. per 50 migliaia di Euro. Si rimanda a quanto esposto nella precedente Nota 6.

PASSIVO CORRENTE

Nota 20 – Debiti finanziari

La voce debiti finanziari correnti è pari a 7.985 migliaia di Euro al 30 settembre 2017, contro 5.987 migliaia di Euro al 31 marzo 2017. Il saldo è relativo per 5.695 migliaia di Euro alla quota corrente dei finanziamenti, per 2.000 migliaia di Euro a debiti verso banche per anticipo sui dividendi distribuiti sull'utile del 31 marzo 2017. Per maggiori informazioni si rimanda a quanto esposto nella precedente Nota 14.

Nota 21 - Debiti verso altri finanziatori per contratti di leasing

L'importo di 1.226 migliaia di Euro al 30 settembre 2017 (691 migliaia di Euro al 31 marzo 2017) si riferisce, per 1.133 migliaia di Euro alla quota corrente dei debiti verso società di leasing , per il contratto di leasing stipulato originariamente dalla Società Piqubo Servizi S.r.l., fusa per incorporazione in Piquadro S.p.A. con atto del 24 ottobre 2008, con Centro Leasing S.p.A. riguardante lo stabilimento, il terreno e il magazzino automatico situati in Località Sassuriano, Silla di Gaggio Montano, (BO). mentre per 93 migliaia di Euro sono inerenti a contratti di locazione degli arredi dei punti vendita a marchio The Bridge.

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA

Si riporta nella tabella di seguito il dettaglio della Posizione Finanziaria Netta che include l'indebitamento finanziario netto determinato secondo i criteri dell'ESMA (in base allo schema previsto dalla Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 Luglio 2006):

(in migliaia di Euro) 30/09/2017 31/03/2017 30/09/2016
(A) Cassa 154 126 98
(B) Altre disponibilità liquide (conti corrente bancari disponibili) 11.424 15.162 9.412
(C) Liquidità (A) + (B) 11.578 15.288 9.510
(D) Finanziamenti in leasing (1.226) (691) (593)
(E) Crediti bancari correnti 0 310 0
(F) Parte corrente dell'indebitamento corrente (8.148) (5.998) (8.373)
(G) Debiti vs il Ponte SpA per acquisizione The Bridge (820) (70) 0
(H) Indebitamento finanziario corrente (D) + (E) + (F) + (G) (10.194) (6.449) (8.966)
(I) Posizione finanziaria netta a breve (C) + (H) 1.384 8.839 544
(L) Debiti bancari non correnti (13.221) (13.676) (4.754)
(M) Finanziamenti in leasing (45) (916) (1.133)
(N) Debiti vs il Ponte SpA per acquisizione The Bridge (1.733) (2.483) 0
(O) Indebitamento finanziario non corrente (L) + (M) + (N) (14.999) (17.075) (5.887)
(P) Indebitamento Finanziario Netto (I) + (O) (13.615) (8.236) (5.343)

La Posizione finanziaria netta risulta negativa e pari a circa 13,6 milioni di euro rispetto agli 8,2 milioni registrati a 31 marzo 2017 ed ai 5,3 milioni di euro registrati al 30 settembre 2016.

La Posizione finanziaria netta al 30 settembre 2017, comparata con quella al 30 settembre 2016, sconta gli effetti dell'acquisizione della Società The Bridge S.p.a. avvenuta a Dicembre 2016 che ha portato 8,4 milioni di Euro relativi all'esposizione finanziaria della The Bridge S.p.A. all'atto dell'acquisizione e 4,6 milioni di Euro pagati dalla Piquadro SpA per l'acquisizione della Società The Bridge (di cui 1,675 milioni di Euro regolati all'atto del closing, 334 migliaia di Euro per oneri accessori, 2,5 milioni di Euro relativi a debiti per pagamenti differiti inclusivi di 727 migliaia di Euro per l'opzione d'acquisto della residua quota del 20% della The Bridge), a cui ha fatto raffronto un cash flow di 6,1 milioni di Euro generato dal Gruppo

Le principali motivazioni della dinamica della posizione finanziaria netta, rispetto al 31 marzo 2017, sono da ricercarsi nei seguenti fattori:

  • 4,4 milioni di Euro di free cash flow operativo di periodo
  • 2,0 milioni di Euro per il pagamento di dividendi;
  • 0,6 milioni di Euro per investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali;
  • 6,8 milioni di Euro di incremento del capitale di funzionamento relativo alla diversa stagionalità;

Nota 22 – Passività per strumenti finanziari derivati

Al 30 settembre 2017 le passività per strumenti derivati pari a 163 migliaia di euro (11 migliaia di Euro al 31 marzo 2017), sono relative alle copertura del rischio di cambi associato agli acquisti in Dollari statunitensi di materie prime e per il conto lavoro che effettua in Cina e alla valutazione del contratto derivato Interest Rate Swaps (IRS) legato al mutuo Mediocredito di importo originario pari a 5.700 migliaia di Euro.

Nota 23 – Debiti commerciali

L'indicazione delle passività commerciali correnti è la seguente:

(in migliaia di euro) 30 settembre 2017 31 marzo 2017
Debiti verso fornitori 22.244 20.244

I debiti verso fornitori al 30 settembre 2017 subiscono un aumento di circa 2.000 migliaia di Euro rispetto al 31 marzo 2017 (pari a 20.244 migliaia di Euro) dovuto principalmente all'effetto di dinamiche stagionali relativamente agli acquisti di merci e servizi.

Nota 24 – Altre passività correnti

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2017 31 marzo 2017
Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale 540 557
Debiti verso fondi pensione 33 28
Altri debiti 849 387
Debiti verso il personale 2.010 1.677
Acconti da clienti 99 84
Debiti per IVA 698 953
Debiti IRPEF e altri debiti tributari 451 578
Ratei e risconti passivi 49 80
Altre passività correnti 4.730 4.344

La voce "Altri passività correnti", pari a complessivi 4.730 migliaia di Euro comprende: i debiti verso istituti di previdenza che si riferiscono prevalentemente ai debiti verso INPS in capo alla Capogruppo, i debiti verso il personale al 30 settembre 2017, pari a 2.010 migliaia di Euro (1.677 migliaia di Euro al 31 marzo 2016) che comprendono principalmente debiti per retribuzioni da pagare e oneri differiti verso dipendenti in capo al Gruppo. Inoltre nella voce "Altri debiti" è riclassificata la quota scadente entro l'esercizio successivo, pari a 820 migliaia di Euro, del pagamento differito del prezzo di acquisto della Società The Bridge S.p.A.

Nota 25– Debiti tributari

Il dettaglio dei debiti tributari è il seguente:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2017 31 marzo 2017
IRES e altre imposte sui redditi 925 464
IRAP 322 0
Debiti tributari 1.247 464

I debiti tributari per IRES e IRAP sono relativi allo stanziamento delle imposte per competenza sul reddito prodotto nel periodo. Il delta rispetto al saldo al 31 marzo 2017, è ascrivibile alla circostanza per la quale al 30 settembre 2017 non sono stati pagati acconti su imposte in quanto la Società risultava a credito al 31 marzo 2017.

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO

Nota 26 – Ricavi delle vendite

Relativamente alla suddivisione dei ricavi delle vendite per canale distributivo, si rimanda a quanto riportato nella Relazione degli Amministratori sull'andamento della gestione.

I ricavi del Gruppo sono prevalentemente originati in Euro.

Nel seguente prospetto è illustrata la ripartizione dei ricavi per area geografica:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2017 30 settembre 2016
Italia 36.356 25.709
Europa 8.954 6.427
Resto del mondo 1.504 2.066
Ricavi delle vendite 46.814 34.202

Nel semestre chiuso al 30 settembre 2017 i ricavi delle vendite hanno registrato un incremento pari a 12.612 migliaia di Euro rispetto ai corrispondenti ricavi realizzati nel semestre chiuso al 30 settembre 2016 (+36,9%). Tale incremento, rispetto al periodo precedente, è dovuto principalmente all'acquisizione della Società The Bridge S.p.a. che apporta 11.114 migliaia di Euro di ricavi, mentre l'incremento per il marchio Piquadro è di 1.498 migliaia di Euro.

Nota 27 – Altri proventi

Nel semestre chiuso al 30 settembre 2017 gli altri ricavi sono pari a 600 migliaia di Euro (1.812 migliaia di Euro nel semestre chiuso al 30 settembre 2016). Essi sono così dettagliati:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2017 30 settembre 2016
Riaddebiti spese di trasporto e incasso 52 52
Rimborsi assicurativi e legali 25 11
Ricavi su vendite corner 0 1
Altri proventi vari 522 1.748
Ricavi delle vendite 600 1.812

Nel semestre chiuso al 30 settembre 2017 gli altri ricavi del marchio Piquadro risultano pari a 600 migliaia di Euro e composti da 404 migliaia di Euro per il marchio Piquadro e 196 migliaia di Euro per il marchio The Bridge. Gli altri proventi del marchio Piquadro pari ad un importo di 404 migliaia di Euro nel semestre chiuso a settembre 2017 rispetto all'omologo periodo 2016, risultano in aumento di 62 migliaia di Euro, al netto della plusvalenza realizzata in tale omologo precedente semestre per il tramite della cessione del Key Money del negozio di Saint Honoré di 1.470 migliaia di Euro.

Nota 28 – Variazione delle rimanenze

La variazione delle rimanenze risulta positiva nel semestre chiuso al 30 settembre 2017 (3.111 migliaia di Euro) mentre era negativa nel semestre chiuso al 30 settembre 2016 (1.527 migliaia di Euro), con una differenza netta tra i due periodi pari a 4.638 migliaia di Euro.

Tale variazione è ascrivibile, per 1.112 migliaia di Euro all'entrata nell'area di consolidamento della società The Bridge S.p.A, e per la restante parte all'aumento del valore delle rimanenze finali della Capogruppo Piquadro S.p.A. per un importo pari a 3.526 migliaia di Euro.

Nota 29 – Costi per acquisti

Nel semestre chiuso al 30 settembre 2017 i costi per acquisti sono pari a 14.102 migliaia di Euro (6.986 migliaia di Euro nel semestre chiuso al 30 settembre 2016).

La voce comprende essenzialmente il costo dei materiali usati per la produzione dei beni aziendali e dei materiali di consumo sia per il marchio Piquadro sia per il marchio The Bridge.

L'incremento di 7.117 migliaia di Euro è dovuto all'entrata nell'area di consolidamento della controllata The Bridge S.p.a. con un apporto di 4.527 migliaia di Euro mentre l'aumento dei costi per acquisti per il marchio Piquadro risulta di 2.590 migliaia di Euro.

Nota 30 – Costi per servizi e per godimento di beni di terzi

Il dettaglio dei costi per servizi è il seguente:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2017 30 settembre 2016
Lavorazioni esterne 7.011 3.438
Pubblicità e marketing 2.014 1.841
Servizi di trasporto 2.193 1.592
Servizi commerciali 1.765 1.470
Servizi amministrativi 773 615
Servizi generali 968 761
Servizi per la produzione 956 632
Totale Costi per servizi 15.680 10.349
Costi per godimento beni di terzi 4.393 3.635
Costi per servizi e per godimento beni di terzi 20.073 13.984

L'incremento dei costi per servizi e dei costi per godimento beni di terzi è dovuto principalmente all'entrata nell'area di consolidamento della controllata The Bridge S.p.a. con un apporto di 4.937 migliaia di Euro. L'aumento dei costi, invece, per il marchio Piquadro risulta di 1.152 migliaia di Euro.

I costi per godimento beni di terzi si riferiscono principalmente alle lavorazioni esterne sui prodotti a marchio Piquadro e The Bridge S.p.a. , ai canoni di locazione relativi ai negozi della Capogruppo e delle società del Gruppo che si occupano di distribuzione dei prodotti e si decrementano per effetto della chiusura di alcuni negozi DOS.

Nota 31 – Costi per il personale

Si riporta di seguito il dettaglio dei costi del personale:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2017 30 settembre 2016
Salari e stipendi 7.750 6.187
Oneri sociali 1.642 1.208
Trattamento di Fine Rapporto 402 286
Costi del personale 9.794 7.681

Il numero puntuale per categoria di dipendenti è indicato nella seguente tabella:

Categoria 30 settembre 2017 30 settembre 2016 31 marzo 2017
Dirigenti 6 5 5
Impiegati 391 393 392
Operai 384 347 364
Totale 781 745 761

Nel semestre chiuso al 30 settembre 2017 il costo del personale registra un incremento del 27,5%, passando da 7.681 migliaia di Euro nel semestre chiuso al 30 settembre 2016 a 9.794 migliaia di Euro nel semestre chiuso al 30 settembre 2017. L'aumento dei costi del personale è dovuto principalmente all'acquisizione della Società The Bridge S.p.a. e di tutta la sua forza lavoro, che, al 30 settembre 2017 conta n.92 dipendenti. Il costo per il personale del marchio Piquadro risulta in incremento di circa 255 migliaia mentre l'apporto della società The Bridge S.p.A. risulta di 1.858 migliaia di Euro.

Ad integrazione delle informazioni fornite, si riporta di seguito anche il numero medio dei dipendenti per i semestri chiusi al 30 settembre 2017 e al 30 settembre 2016 e per l'esercizio chiuso al 31 marzo 2017:

Unità media 30 settembre 2017 30 settembre 2016 31 marzo 2017
Dirigenti 6 4 5
Impiegati 394 350 358
Operai 376 357 347
Totale Gruppo 776 711 710

Nota 32 - Ammortamenti e svalutazioni

Nel semestre chiuso al 30 settembre 2017 gli ammortamenti sono pari a 1.388 migliaia di Euro (1.250 migliaia di Euro nel semestre chiuso al 30 settembre 2016).

L'incremento di 88 migliaia di Euro deriva dall'effetto congiunto dell'entrata nell'area di consolidamento della società The Bridge S.p.a. che apporta 326 migliaia di Euro, mentre per il marchio Piquadro si registra un decremento di 238 migliaia di Euro.

Le svalutazioni, pari a 443 migliaia di Euro (al 30 settembre 2016 pari a 493 migliaia di Euro), risultano in decremento rispetto al semestre chiuso al 30 settembre 2016 e risulta composta dall'accantonamento del fondo svalutazione crediti (per 386 migliaia di Euro al 30 settembre 2017) e delle svalutazioni di alcune categorie di cespiti (per 57 migliaia di Euro al 30 settembre 2017).

L'accantonamento al fondo svalutazione crediti, pari a 386 migliaia di Euro al 30 settembre 2017 (270 migliaia di Euro al 2016) risulta in incremento per il marchio Piquadro di 42 migliaia di Euro rispetto al semestre chiuso a settembre 2016 (di importo pari a 270 migliaia di Euro) e sconta l'effetto dell'entrata nell'area di consolidamento della società The Bridge S.p.a. per 74 migliaia di Euro.

Le svalutazioni di alcune categorie cespiti pari a 57 migliaia di Euro a settembre 2017 (223 migliaia al 30 settembre 2016 per effetto della chiusura del punto vendita di Parigi Rue Saint Honorè) sono inerenti alla chiusura del negozio di I-Square (Hong Kong) avvenuta nel mese di settembre.

Nota 33 – Altri costi operativi

Gli altri costi operativi nell'esercizio chiuso al 30 settembre 2017 sono pari a 326 migliaia di Euro (53 migliaia di Euro al 30 settembre 2016) e l'incremento deriva principalmente dall'entrata nell'area di consolidamento della società The Bridge S.p.A.

L'aumento di 223 migliaia di Euro è inerente principalmente ad oneri generati dalla gestione corrente della società Piquadro mentre 103 migliaia di Euro riguardano la Società The Bridge S.p.a.

Nota 34 - Proventi finanziari

Nel semestre chiuso al 30 settembre 2017 i proventi finanziari sono pari a 603 migliaia di Euro (388 migliaia di Euro nel semestre chiuso al 30 settembre 2016) e si riferiscono principalmente alla Piquadro S.p.A. per 582 migliaia di Euro e per 21 migliaia di Euro per la società The Bridge S.p.A. Nel dettaglio sono esplicitate 42 migliaia di Euro a interessi attivi su conti correnti e verso clienti (di cui 2 migliaia di Euro della Società The Bridge S.p.A.) e per 563 migliaia di Euro (di cui 20 migliaia di Euro della Società The Bridge S.p.a.) a utili su cambi realizzati e presunti (374 migliaia di Euro al 30 settembre 2016) dovuto alle differenze di cambio per il consolidamento delle società con valuta di riferimento diversa dall'Euro.

Nota 35 - Oneri finanziari

Gli oneri finanziari sono dettagliati come segue:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2017 30 settembre 2016
Interessi passivi su c/c 45 34
Interessi e spese SBF 10 10
Oneri finanziari su mutui 88 72
Oneri su leasing 10 4
Altri oneri 13 16
Oneri finanziari netti piani benefici definiti 2 2
Perdite su cambi (realizzate e presunte) 784 193
Oneri finanziari 951 330

L'incremento degli oneri finanziari è dovuto principalmente alle perdite su cambi della Piquadro S.p.a. e delle sue controllate estere dovuto alle differenze di cambio per il consolidamento delle società con valuta di riferimento diverso dall'Euro.

Nota 36 - Imposte sul reddito

Si riporta il seguente dettaglio delle imposte sul reddito:

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2017 30 settembre 2016
IRES e altre imposte sul reddito 1.053 1.219
IRAP 273 258
Imposte differite passive 14 28
Imposte anticipate (74) (65)
Totale Imposte differite e anticipate 1.266 1.440

Nota 37 - Utile per azione

L'utile per azione base al 30 settembre 2017 ammonta a 0,056 Euro ed è calcolato sulla base dell'Utile Netto consolidato di periodo di competenza del Gruppo, pari a 2.784 migliaia di Euro, diviso per il numero medio ponderato di azioni ordinarie in circolazione nel semestre pari a 50.000.000 azioni.

(in migliaia di Euro) 30 settembre 2017 30 settembre 2016
Utile netto del Gruppo (in migliaia di euro) 2.784 2.657
Numero medio azioni ordinarie in circolazione 50.000 50.000
Utile per azione base (in Euro) 0,056 0,053

Nota 38 – Informativa per settore di attività

Al fine della presentazione di un'informativa economica, patrimoniale e finanziaria per settore (Segment Reporting), il Gruppo ha identificato, quale schema primario di presentazione dei dati settoriali, la distinzione per canali distributivi. Tale rappresentazione riflette l'organizzazione del business del Gruppo e la struttura del reporting interno, sulla base della considerazione che i rischi ed i benefici sono influenzati dai canali distributivi utilizzati dal Gruppo.

La tabella che segue illustra i dati settoriali del Gruppo Piquadro suddivisi per canale di vendita (DOS e Wholesale) a marchio Piquadro e per il marchio "The Bridge", relativamente agli esercizi chiusi al 30 settembre 2017 e 30 settembre 2016. I dati economici settoriali sono monitorati dalla Direzione aziendale fino al "Risultato del segmento ante ammortamenti".

I canali distributivi del marchio Piquadro identificati come oggetto di presentazione sono i seguenti:

  • Canale DOS
  • Canale Wholesale

La distribuzione dei prodotti avviene infatti mediante due canali distributivi:

  • quello diretto, che comprende al 30 settembre 2017 n. 53 negozi monomarca Piquadro gestiti direttamente dal Gruppo (c.d. "Directly Operated Stores" o "DOS");
  • quello indiretto ("Wholesale"), rappresentato da negozi multimarca/department stores, negozi monomarca gestiti da terzi legati al Gruppo da contratti di franchising (n. 43 negozi al 30 settembre 2017) e da distributori i quali provvedono a rivendere gli articoli in negozi multimarca specializzati.

Come di seguito esposto, al 30 settembre 2017, il 29,5% circa dei ricavi consolidati del Gruppo è stato realizzato mediante il canale diretto mentre il 46,8% dei ricavi consolidati è stato realizzato attraverso il canale indiretto.

L'andamento del canale DOS nel semestre chiuso al 30 settembre 2017, comparato con i risultati registrati al 30 settembre 2016, è stato principalmente influenzato dai seguenti fattori:

  • performance positiva in termini di SSSG del segmento DOS comparata al primo semestre 2016/2017;
  • chiusura di 6 negozi (1 in Francia, 2 in Italia e 3 a Taiwan) con performance non in linea con la profittabilità media;
  • plusvalenza pari a circa 1,5 milioni di Euro realizzata mediante la cessione del negozio DOS sito a Parigi in Rue Saint Honoré avvenuta in data 26 luglio 2016 oltre i ricavi realizzati e i costi sostenuti dalla Piquadro France SARL nel primo semestre 2016/2017;
  • maggiori costi indiretti addebitati al canale DOS, dovuto ad una maggiore percentuale dei volumi di vendita.

L'andamento del canale Wholesale nel semestre chiuso al 30 settembre 2017, comparato con i risultati registrati al 30 settembre 2016, mostra un miglioramento della marginalità in ragione dell'aumento di fatturato, principalmente ascrivibile alle dinamiche del mercato domestico ed europeo dovuto ad una maggiore attenzione ed efficienza della rete commerciale.

30 Settembre 2017 30 Settembre 2016
Business Segment
PIQUADRO
THE
BRIDGE
Business Segment Var. %
(in migliaia di Euro) D
O
S
Wholesal
e
Totale
Gruppo
Inc. %
(*)
D
O
S
Wholesal
e
Totale
Gruppo
Inc. %
(*)
17-16
Ricavi delle vendite 13.816 21.922 11.076 46.814 100,0
%
12.699 21.503 34.202 100,0% 36,9%
Risultato del
segmento ante
ammortamenti
708 4.254 882 5.844 12,5% 1.647 3.865 5.513 16,1% 6,0%
Ammortamenti (1.446) (3,1)% (1.473) (4,3)% (1,8)%
Proventi e oneri
finanziari
(348) (0,7)% 58 0,2%
Risultato prima delle
imposte
4.050 8,7% 4.097 12,0% (1,1)%
Imposte sul reddito (1.266) (2,7)% (1.440) (4,2)% (12,1)%
Utile del semestre 2.784 5,9% 2.657 7,8% 4,8%
GRUPPO PIQUADRO
2.784 2.657 7,8% 4,8%
0 0,0%
5,9%
0 0,0%

(*) incidenza percentuale rispetto al totale dei ricavi delle vendite

Nota 40– Rapporti con entità correlate

La Piquadro S.p.A., Capogruppo del Gruppo Piquadro, opera nel mercato della pelletteria e progetta, produce e commercializza articoli a marchio proprio. Le Società controllate, ad eccezione della The Bridge S.p.A., la quale commercializza articoli a marchio The Bridge, svolgono principalmente attività di distribuzione dei prodotti (Piquadro España SLU, Piquadro Hong Kong Co. Ltd., Piquadro Deutschland GmbH, Piquadro Trading Shenzhen Co. Ltd., Piquadro Taiwan Co. Ltd., Piquadro France SARL, Piquadro Swiss SA, Piquadro UK Limited, Piquadro LLC e OOO Piquadro Russia), o di produzione (Uni Best Leather Goods Zhongshan Co. Ltd.).

I rapporti intercorrenti con tali imprese del Gruppo sono principalmente di natura commerciale, regolati a condizioni di mercato. Inoltre, sono in essere rapporti di natura finanziaria (finanziamenti infragruppo) tra la Capogruppo ed alcune Società controllate, condotti a normali condizioni di mercato.

In data 18 novembre 2010 la Piquadro S.p.A. ha adottato, ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 2391-bis del Codice Civile e del "Regolamento operazioni con parti correlate" adottato con delibera Consob, procedure alle quali Piquadro S.p.A. e le sue società controllate si attengono per il compimento delle operazioni con parti correlate alla stessa Piquadro S.p.A.

Gli Amministratori evidenziano che non esistono altre parti correlate (ai sensi dello IAS 24) al Gruppo Piquadro, in aggiunta a Piqubo S.p.A., Piquadro Holding S.p.A. e Fondazione Famiglia Palmieri.

Nel primo semestre dell'esercizio 2017/2018 Piqubo S.p.A., ultima società controllante, ha addebitato a Piquadro l'affitto relativo all'utilizzo come deposito dello stabilimento di Riola di Vergato (BO).

In data 29 giugno 2012 è stato stipulato un contratto di locazione tra Piquadro Holding S.p.A. e Piquadro S.p.A., avente per oggetto la locazione di un immobile ad uso uffici sito in Milano, Piazza San Babila n. 5 adibito a showroom della Piquadro S.p.A. il cui costo per affitto è riportato nella tabella di seguito. Tale contratto di locazione risulta stipulato a condizioni di mercato.

Nel primo semestre dell'esercizio 2017/2018 non si sono verificate transazioni con la Fondazione Famiglia Palmieri che è un fondazione senza scopo di lucro, di cui è fondatore Marco Palmieri e che ha la finalità di promuovere le attività volte allo studio, alla ricerca, alla formazione, all'innovazione nel campo della creazione di posti e di occasioni di lavoro per persone appartenenti a categorie disagiate.

Di seguito si fornisce il dettaglio dei principali rapporti patrimoniali intrattenuti con imprese correlate:

Crediti Debiti
(in migliaia di Euro) 30 settembre
2017
31 marzo
2017
30 settembre
2017
31 marzo
2017
Rapporti patrimoniali con Piqubo S.p.A. 0 0 0 0
Rapporti patrimoniali con Piquadro Holding
S.p.A.
0 0 0 0
Rapporti patrimoniali con Fondazione Famiglia
Palmieri
0 0 0 0
Totale
Crediti
e
Debiti
verso
società
controllanti e consociate
0 0 0 0

Si riporta nella seguente tabella il dettaglio dei rapporti economici con tali società correlate avvenuti nel primo semestre degli esercizi 2017/2018 e 2016/2017:

Costi Ricavi

(in migliaia di Euro) 30 settembre 30 settembre 30 settembre 30 settembre
2017 2016 2017 2016
Rapporti economici con Piqubo S.p.A. 38 38 0 0
Rapporti
economici
con
Piquadro
Holding
122 123 0 0
S.p.A.
Rapporti economici con Fondazione Famiglia 0 0 0 0
Palmieri
Totale costi e ricavi verso società controllanti
e consociate
160 161 0 0

Compensi del Consiglio di Amministrazione

Si indicano di seguito i compensi nominativi (comprensivi di emolumenti Amministratori e la retribuzione corrente e differita, anche in natura, per lavoro dipendente) spettanti agli Amministratori della Piquadro S.p.A. relativamente al primo semestre 2017/2018 per l'espletamento delle loro funzioni nella Capogruppo e nelle altre società del Gruppo, ed i compensi maturati dagli eventuali dirigenti con responsabilità strategiche (alla data del 30 settembre 2017 gli Amministratori non hanno individuato dirigenti con responsabilità strategiche):

Nome e
cognome
Carica
ricoperta
Periodo per
cui è stata
ricoperta la
carica
Scadenza
della
carica
Emolumenti
per la
carica
Benefici
non
monetari
Bonus e
altri
incentivi
Altri
compensi
Totale
Marco Presidente e 01/04/17- 2019 250 3,5 0 0 253,5
Palmieri Amministratore 30/09/17
Delegato
Pierpaolo Vice Presidente – 01/04/17- 2019 125,5 2 0 0 127,5
Palmieri Amministratore 30/09/17
Esecutivo
Marcello Amministratore 01/04/17- 2019 90 1,5 0 2 93,5
Piccioli Esecutivo 30/09/17
Roberto Amministratore 01/04/17- 2019 1) 1,5 0 69 70,5
Trotta Esecutivo 30/09/17
Paola Lead Indipendent 01/04/17- 2019 9 0 0 2 11
Bonomo Director 30/09/17
Catia Amministratore 01/04/17- 2019 9 0 0 2 11
Cesari Indipendente 30/09/17
Barbara Amministratore 01/04/17- 2019 9 0 0 2 11
Falcomer Indipendente 30/09/17
492,5 8,5 0 77 578

1) L'Amministratore ha rinunciato all'emolumento per il periodo 01/04/17 - 30/09/17

Eventi successivi alla chiusura del periodo

Dal 1° ottobre 2017 alla data di redazione della presente Relazione non si evidenziano eventi di rilievo avvenuti a livello di Gruppo.

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ATTESTAZIONE SUL BILANCIO CONSOLIDATO AI SENSI DELL'ART. 81-ter del Regolamento Consob N. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni

I sottoscritti Marco Palmieri, in qualità di Amministratore Delegato, e Roberto Trotta, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari della società Piquadro S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione, delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato nel corso del semestre aprile 2017 – settembre 2017.

La valutazione dell'adeguatezza delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 settembre 2017 si è basata su un processo definito dalla Piquadro S.p.A. in coerenza con il modello Internal Control – Integrated Framework emesso dal Committee of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission che rappresenta un framework di riferimento generalmente accettato a livello internazionale.

Si attesta, inoltre, che il bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 settembre 2017:

  • è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002 ed in particolare allo Ias 34 - Bilanci intermedi, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D. Lgs n. 38/2005;
  • corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • è stato redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D. Lgs. N. 38/2005, ed è, a quanto consta, idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'Emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

La relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio consolidato semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Silla di Gaggio Montano (BO), 23 novembre 2017

Marco Palmieri Roberto Trotta

Marco Palmieri Roberto Trotta

L'Amministratore Delegato Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Deloitte & Touche S.p.A. Piazza Malpighi, 4/2 40123 Bologna Italia

www.deloitte.it Tel: +39 051 65811 Fax: +39 051 230874

RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA SUL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

Agli Azionisti della Piquadro S.p.A.

Introduzione

Abbiamo svolto la revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalle relative note esplicative di Piquadro S.p.A. e controllate (Gruppo Piquadro) al 30 settembre 2017. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. E' nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.

Portata della revisione contabile limitata

Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Conclusioni

Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Piquadro al 30 settembre 2017 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.

DELOITTE & TOUCHE S.p.A.

Domenico Farioli Socio

Bologna, 24 novembre 2017

Ancona Bari Bergamo Bologna Brescia Cagliari Firenze Genova Milano Napoli Padova Palermo Parma Roma Torino Treviso Verona

Sede Legale: Via Tortona, 25 – 20144 Milano | Capitale Sociale: Euro 10.328.220.00 i.v.

Codice Fiscale/Registro delle Imprese Milano n. 03049560166 – R.E.A. Milano n. 172039 | Partita IVA IT 03049560166

Il nome Deloitte si riferisce a una o più delle seguenti entità: Deloitte Touche Tohmatsu Limited, una società inglese a responsabilità limitata ("DTTL"), le member firm aderenti al suo network e le entità a esse correlate. DTTL e ciascuna delle sue member firm sono entità giuridicamente separate e indipendenti tra loro. DTTL (denominata anche "Deloitte Global") non fornisce servizi ai clienti. Si invita a leggere l'informativa completa relativa alla descrizione della struttura legale di Deloitte Touche Tohmatsu Limited e delle sue member firm all'indirizzo www.deloitte.com/about.

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