Environmental & Social Information • Jul 4, 2022
Environmental & Social Information
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redatta ai sensi degli articoli 3 e 4 del D.Lgs. 254/16

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| Lettera del Presidente | 2 |
|---|---|
| Nota metodologica | 3 |
| 1. Il Gruppo Piquadro |
6 |
| 1.1 La storia e i valori del Gruppo | 7 |
| 1.2 La gestione etica del nostro business |
12 |
| 1.3 Compliance e gestione dei rischi |
22 |
| 1.4 I nostri stakeholder e l'analisi di materialità |
28 |
| 1.5 La creazione di valore | 35 |
| 1.6 Tassonomia UE | 38 |
| 2. Qualità, innovazione e ricerca dei prodotti |
41 |
| 2.1 Qualità dei nostri prodotti | 41 |
| 2.2 Ricerca e sviluppo |
44 |
| 2.3 Piquadro |
47 |
| 2.4 The Bridge | 50 |
| 2.5 Gruppo Lancel | 52 |
| 2.6 La customer experience |
54 |
| 3. Persone, diversità e inclusione |
56 |
| 3.1 Le nostre persone | 57 |
| 3.2 Gestione e sviluppo dei dipendenti |
61 |
| 3.3 Benessere dei dipendenti e pari opportunità | 63 |
| 3.4 Salute e sicurezza sui luoghi di lavoro |
66 |
| 4. Supply chain sostenibile e responsabilità ambientale |
69 |
| 4.1 La gestione sostenibile e trasparente della catena di fornitura | 69 |
| 4.2 Consumo responsabile dei materiali | 73 |
| 4.3 Gestione dell'energia | 75 |
| 4.4 Emissioni in atmosfera | 77 |
| 4.5 Gestione dei rifiuti |
78 |
| 5. Il legame con il territorio |
80 |
| GRI Content Index | 82 |
| Relazione della società di Revisione |
90 |

L'esercizio 2021/22 ha rappresentato per Piquadro, a causa della presenza di contesto di volatilità geopolitica ed economica, un anno di profonda trasformazione organizzativa, nel quale abbiamo proseguito con determinazione i processi di ERG e ne abbiamo creati dei nuovi che vedranno compimento negli anni a seguire.
Altresì abbiamo intensamente lavorato per promuovere a tutti i livelli aziendali la cultura della sostenibilità globale, introducendo elementi di valutazione oggettiva e quantitativa delle azioni intraprese e dei risultati ottenuti.
Abbiamo continuato a crescere nella cultura del progetto ecosostenibile, consapevoli che un prodotto nasce rispettoso dell'ambiente e la fase di concepimento dello stesso è determinante per il rispetto di certi parametri. Da qui, ad esempio, l'utilizzo sempre più diffuso del PQ Circle Index per la misurazione della quantità di prodotto riciclato utilizzato, che è diventata un target di progetto, così come principi e standard di riparabilità stanno entrando nelle logiche di progetto e concorrono a un allungamento dei cicli di vita.
Ulteriori passi sono stati fatti anche nell'allungamento dei termini di garanzia che in alcuni prodotti sono stati portati da 2 a 5 anni, anche in questo caso al fine di aumentare considerevolmente il ciclo di vita del prodotto.
Dal punto di vista della responsabilità sociale ci siamo fatti parte diligente nella questione della stazione sciistica del Corno alle Scale, che diversamente avrebbe chiuso. Tale stazione dà lavoro a circa 100 persone nella stagione invernale e 50 in quella estiva.
Il contributo sociale di questa operazione è estremamente forte e tangibile e ha richiesto, soprattutto da parte di Piquadro, un importante sforzo in termini organizzativi, di marketing e comunicazione.
Di contro, è un progetto perfettamente integrato nell'attività di business del Gruppo, in quanto i prodotti per l'attività outdoor fanno parte della strategia di diversificazione del prodotto Piquadro. Disponendo di una stazione sciistica cogestita, possiamo sviluppare prodotti in modo coerente con guide alpine e maestri di sci e renderli consistenti e credibili, aiutando anche in modo sostanziale il territorio.
Il Gruppo continua, inoltre, a supportare con varie iniziative persone diversamente abili ed in stato di bisogno, distribuendo aiuti in modo selettivo.
Abbiamo inoltre iniziato una valutazione per l'ottenimento di un rating etico, che ci auguriamo di ottenere entro l'esercizio 22-23; abbiamo anche quasi terminato l'installazione dell'impianto fotovoltaico nell'headquarter di Gaggio Montano, che dovrebbe consentirci di coprire la metà del fabbisogno energetico della sede.
Ulteriore progetto che riteniamo di forte impatto è quello che è iniziato nello scorso esercizio e che prenderà forma nell'esercizio 23-24: la dichiarazione, inizialmente su alcuni prodotti, delle emissioni di CO2 generate per la loro produzione, con la conseguente proposta di azioni di compensazione, così da rendere il consumatore finale consapevole e parte attiva delle azioni di mitigazione a cui contribuisce.
Marco Palmieri

Il presente documento costituisce la dichiarazione consolidata di carattere non finanziario (di seguito anche "DNF" o "Bilancio di Sostenibilità") del Gruppo Piquadro (di seguito anche "il Gruppo") predisposta in conformità al D.Lgs. 254/16 e relaziona, nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività di impresa, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dallo stesso prodotto, in merito ai temi ritenuti rilevanti e previsti dall'Art. 3 del D.lgs. 254/16, con riferimento all'esercizio fiscale chiuso al 31 marzo 2022 (dal 1° aprile 2021 al 31 marzo 2022).
Come previsto dall'Art. 5 del D.Lgs. 254/16 il presente documento costituisce una relazione distinta contrassegnata con apposita dicitura al fine di ricondurlo alla DNF prevista dalla normativa.
Il presente report è stato redatto in conformità ai GRI Standards: opzione Core.
La definizione degli aspetti rilevanti per il Gruppo e per i suoi stakeholder è avvenuta in base a un processo strutturato di analisi di materialità, che ha previsto anche un raffronto dei temi materiali con le best practice di settore descritto nel paragrafo "Analisi di materialità".
In merito alle informazioni previste dall'Art 3, comma 2 del D.lgs. 254/16 si segnala che, in considerazione del settore di business, non sono state ricomprese nel perimetro di rendicontazione in quanto risultate come non rilevanti al fine di assicurare la comprensione dell'attività di impresa le informazioni relative a:
• l'impiego di risorse idriche, utilizzate esclusivamente per uso sanitario;
• le altre emissioni inquinanti in atmosfera diverse dalle emissioni di gas ad effetto serra. Il perimetro dei dati e delle informazioni economiche, sociali e ambientali riportate nell'ambito del presente documento afferisce alle società consolidate integralmente nell'ambito del Bilancio Consolidato di Gruppo al 31 marzo 2022, riportate nella sezione "Assetto societario" del presente documento. Si segnala al proposito che nell'anno di rendicontazione è avvenuta la fusione per incorporazione in OOO Piquadro Russia della società OOO Lancel Russia. Non si segnalano inoltre variazioni significative relative all'assetto proprietario e alla catena di approvvigionamento del Gruppo.
Al fine di permettere la comparabilità dei dati e delle informazioni nel tempo e valutare l'andamento delle attività del Gruppo è proposto il confronto con l'anno precedente. Le riesposizioni dei dati comparativi precedentemente pubblicati sono chiaramente indicate come tali. Inoltre, per dare una corretta rappresentazione delle performance il ricorso a stime è stato limitato il più possibile; ove vi sia stato fatto ricorso, queste sono fondate sulle migliori metodologie disponibili e opportunamente segnalate.
La periodicità della rendicontazione delle informazioni non finanziarie e della pubblicazione della DNF è impostata secondo una frequenza annuale: il presente documento è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di Piquadro S.p.A. in data 13 giugno 2022.
La Dichiarazione è inoltre oggetto di un esame limitato ("limited assurance engagement" secondo i criteri indicati dal principio ISAE 3000 Revised) da parte di Deloitte & Touche S.p.A. La verifica è stata svolta secondo le procedure indicate nella "Relazione della Società di Revisione", inclusa nel presente documento.

Il Gruppo Piquadro ha avviato un percorso di miglioramento continuo relativo agli aspetti di sostenibilità in un'ottica di implementazione della responsabilità sociale e ambientale nel medio-lungo termine.
Tale percorso partirà da un approfondimento dell'analisi dei rischi generati e subiti, inclusi quelli inerenti alla catena di fornitura. Si riporta, a tal proposito, una sintesi degli obiettivi programmati nei vari ambiti di sostenibilità:
Come esplicitato nel Codice Etico, il Gruppo valuta l'ambiente un bene primario della comunità da tutelare e salvaguardare. A tal fine, le attività aziendali sono programmate ricercando un equilibrio tra iniziative economiche ed esigenze ambientali, sempre nel rispetto delle disposizioni di legge applicabili.
Al fine di rafforzare il proprio impegno per la gestione responsabile delle risorse, la riduzione dei consumi energetici e una migliore gestione delle emissioni in atmosfera, il Gruppo Piquadro ha definito una Policy ambientale di Gruppo che è stata sottoposta al Comitato Controllo e Rischi e che verrà approvata dal CdA della capogruppo nei prossimi mesi.
La tematica è trattata nel Codice Etico di Gruppo ed è presidiata nell'ambito del Modello di organizzazione e gestione ai sensi del D.lgs. 231/01, adottato dalla capogruppo Piquadro S.p.A. (di seguito anche "la Capogruppo") e dalla controllata The Bridge S.p.A., analizzando le aree e le operazioni aziendali maggiormente esposte al rischio di reato di corruzione e adottando le dovute misure anti-corruttive.
Al fine di confermare e rafforzare il proprio impegno, imprescindibile e condiviso, nella lotta alla corruzione attiva e passiva, il Gruppo, nell'ambito dell'aggiornamento del Codice Etico di Gruppo, ha integrato la sezione relativa alla gestione del suddetto tema. Il nuovo Codice Etico di Gruppo è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo in data 13 giugno 2022.
Il Gruppo ha formalizzato nel Codice Etico il proprio impegno a tutelare e promuovere il valore delle risorse umane, accrescerne il patrimonio delle competenze e garantire condizioni di lavoro sicure e rispettose della dignità individuale. A livello di Capogruppo sono state implementate due procedure di gestione del personale, una in ottica di gestione amministrativa delle risorse, l'altra elaborata in seno al Modello di organizzazione e gestione ai sensi del D.lgs. 231/01. A conferma del proprio impegno per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, il Gruppo Piquadro ha definito una Policy sulla salute e sicurezza sul lavoro di Gruppo che è stata sottoposta al Comitato Controllo e Rischi e che verrà approvata dal CdA della capogruppo nei prossimi mesi.
Nel Codice Etico, il Gruppo sancisce il proprio impegno al rispetto dei diritti umani richiamando la Dichiarazione dell'OIL (Organizzazione Internazionale del Lavoro) sui principi e i diritti fondamentali nel lavoro, tra i quali il divieto di lavoro forzato e del lavoro minorile, la libertà di associazione sindacale, il divieto di discriminazione e di molestie. Peraltro, tramite la diffusione

del Codice Etico il Gruppo mira all'applicazione, presso tutte le società del Gruppo, di tali principi. Inoltre, il Gruppo ha definito un Codice di condotta fornitori all'interno del quale definisce i principi e le pratiche a cui i propri fornitori dovranno attenersi. Il Codice è stato sottoposto al Comitato Controllo e Rischi e verrà approvato dal CdA della capogruppo nei prossimi mesi. In un'ottica di continuo miglioramento di gestione ed engagement della propria catena di fornitura, il Gruppo conferma l'obiettivo di inserire, nell'ambito del processo di qualifica dei nuovi fornitori, nuovi parametri relativi alla tutela dei diritti umani e altri criteri sociali e ambientali.
CONTATTI Per informazioni sul presente documento:
Piquadro S.p.A. Investor relationship Roberto Trotta Tel +39 0534 409001 [email protected]

Il Gruppo, in sintesi, al 31 marzo 2022:

Il Gruppo Piquadro opera nel mercato della pelletteria e progetta, produce e commercializza articoli a marchi propri (Piquadro, The Bridge e Lancel) che si caratterizzano per un orientamento al design e all'innovazione tecnico-funzionale, che si traduce nella realizzazione di borse, valigie e accessori.
Capisaldi per i tre brand sono la cura per i dettagli e la qualità della lavorazione e dei pellami: il prodotto Piquadro si distingue per un design innovativo e un contenuto tecnologico, quello The Bridge esalta il sapore vintage della lavorazione artigianale toscana e infine le collezioni Lancel incarnano l'allure parigina di una Maison fondata nel 1876.
Presso la sede centrale di Piquadro in località Silla di Gaggio Montano, sull'appennino Tosco-
Emiliano, si svolgono le attività di tipo amministrativo e gestionale, le attività di design, di ricerca e progettazione delle collezioni, di scelta dei materiali e delle strategie comunicative di marketing.
La produzione di parte della piccola pelletteria e di alcune linee di cartelle a marchio Piquadro è svolta internamente mediante la società controllata Uni Best Leather Goods Zhongshan Co. Ltd. nello stabilimento situato a Zhongshan (Repubblica Popolare Cinese).
Inoltre, parte della produzione dei marchi Lancel e The Bridge è svolta presso lo stabilimento toscano di Scandicci di quest'ultima.



I valori comuni nei quali il Gruppo Piquadro si identifica e che persegue includono lo sviluppo, la promozione e il sostegno del bagaglio culturale, del talento e della potenzialità delle proprie risorse umane al fine di creare un ambiente di lavoro che incoraggi e dia valore al contributo di ogni singola risorsa umana.

Il Gruppo Piquadro si propone di guadagnare la fiducia, il rispetto e la lealtà dei propri clienti sulla base della efficienza e dell'eccellenza del lavoro dei propri dipendenti e collaboratori.
• Fondata nel 1987 da Marco Palmieri, allora giovane studente di ingegneria, opera inizialmente come piccola azienda produttrice di articoli in pelletteria per conto terzi.
• Nel 1998, dopo dieci anni di produzione per le più prestigiose aziende italiane di pelletteria di lusso, Piquadro lancia il proprio marchio.
Il nome deriva dal binomio Palmieri-Pelletteria che, in omaggio al linguaggio matematico che il fondatore predilige, diventa P² e, per esteso, Piquadro.
Design, funzionalità e tecnologia sono i valori sui quali il nuovo brand di prodotti di pelletteria punta per distinguersi sul mercato.



• Negli anni successivi si susseguono aperture nei punti più strategici dello shopping griffato a livello mondiale: nel 2012 viene aperta la nuova sede, con uffici e showroom, nel quadrilatero della moda milanese. Il 2014 segna il primo passo verso il mercato britannico con l'apertura del flagship store nella centralissima Regent Street a Londra.

• A dicembre 2016 Piquadro ha acquisito The Bridge, storico brand fiorentino operante nel settore della lavorazione del cuoio e della produzione di borse ed accessori.

• A giugno 2018 Piquadro ha acquisito Lancel International S.A. ("Lancel International") - società di diritto svizzero, interamente controllata dal Gruppo Richemont, proprietaria del marchio "Lancel" –, che detiene il 99,9958% del capitale della società di diritto francese Lancel Sogedi S.A. e delle società di diritto spagnolo e italiano che gestiscono le boutique Lancel presenti in tali Paesi (Lancel International e le società da questa controllate "Gruppo Lancel"). La Maison Lancel, con sede a Parigi e fondata nel 1876, crea e distribuisce pelletteria di lusso ed eleganti accessori per uomo e donna.

Al 31 marzo 2022 il brand è presente in oltre 50 paesi con 180 punti vendita di cui 138 monomarca gestiti direttamente (47 negozi Piquadro, 11 The Bridge e 80 Lancel), 42 punti vendita indiretti rappresentati da negozi multimarca e da negozi monomarca in franchising (33 negozi Piquadro, 2 The Bridge e 7 Lancel) e infine una rete di distributori che provvedono a rivendere gli articoli in negozi multimarca specializzati.

Al 31 marzo 2022, il Gruppo Piquadro risulta strutturato come di seguito riportato:

Per maggiori informazioni sulla struttura societaria di Gruppo, si rimanda alla Relazione finanziaria annuale pubblicata nella sezione "Investor relations" del sito http://www.piquadro.com.


Il governo aziendale prevede, secondo il sistema tradizionale, l'Assemblea degli Azionisti, il Consiglio di amministrazione ed il Collegio sindacale. Il Consiglio svolge la funzione di indirizzo e supervisione strategica, mentre al Collegio compete la funzione di controllo.
Lo scopo dell'assetto societario del Gruppo è di conseguire gli obiettivi strategici e allo stesso tempo assicurare la corretta e sana gestione delle attività e tutelare tutti gli stakeholder. La Società aderisce al Codice di Corporate Governance approvato dal Comitato per la corporate governance promosso da Borsa Italiana S.p.A.1
Il Consiglio di amministrazione, in carica per tre anni e fino all'approvazione da parte dell'Assemblea del bilancio d'esercizio al fino al 31 marzo 2022, è così composto:
| Marco Palmieri | Presidente e Amministratore Delegato |
|---|---|
| Marcello Piccioli | Consigliere delegato |
| Roberto Trotta | Consigliere delegato |
| Pierpaolo Palmieri | Consigliere delegato |
| Paola Bonomo | Consigliere non esecutivo, indipendente2 |
| Catia Cesari | Consigliere non esecutivo, indipendente |
| Barbara Falcomer | Consigliere non esecutivo, indipendente |
| Fascia d'età | Al 31 marzo 2022 | |||
|---|---|---|---|---|
| Uomini | Donne | % | ||
| <30 | 0 | 0 | 0% | |
| 30-50 | 1 | 0 | 14% | |
| >50 | 3 | 3 | 86% | |
| % | 57% | 43% | 100% |
I consiglieri, di diversa provenienza professionale, posseggono tutti i requisiti di professionalità e l'esperienza necessaria per svolgere il loro mandato.
Allo scopo di assicurare la trasparenza e garantire il raggiungimento degli obiettivi di efficienza del Gruppo, di affidabilità delle informazioni finanziarie, di conformità con le leggi e i regolamenti, il Consiglio ha costituito al suo interno due comitati: il Comitato Controllo e Rischi e il Comitato Remunerazione e Nomine. Entrambi i comitati hanno un ruolo consultivo e propositivo, con l'obiettivo di agevolare la funzionalità e le attività del Consiglio.
1 Per quanto concerne l'informativa sul sistema di corporate governance della Società e sugli assetti proprietari e sull'applicazione del Codice di Corporate Governance si rinvia alla Relazione sul governo societario e assetti proprietari reperibile sul sito internet della Società, www.piquadro.com, Sezione Investor Relations.
2 I consiglieri indipendenti si intendono tali ai sensi del TUF e del Codice di Autodisciplina.

E' stata istituita, inoltre, la figura del 'lead independent director': punto di riferimento e di coordinamento delle istanze e dei contributi degli amministratori non esecutivi e, in particolare, di quelli che sono indipendenti, a garanzia della più ampia autonomia di giudizio di questi ultimi rispetto all'operato del management, essa collabora con il Presidente del Consiglio di Amministrazione al fine di garantire che gli amministratori siano destinatari di flussi informativi completi e tempestivi.

I valori aziendali e le condotte preordinate al raggiungimento di una gestione etica del business sono stati codificati nel Codice Etico, recepito e applicato da tutte le società del Gruppo: esso contiene l'insieme dei diritti, dei doveri e delle responsabilità di tutti coloro che, a qualsiasi titolo, operano in o per Piquadro. Il vertice della Capogruppo è tenuto a rivedere e aggiornare periodicamente il documento anche sulla base delle segnalazioni dell'Organismo di Vigilanza interno. Il Gruppo Piquadro opera, in ogni caso, nell'assoluto rispetto delle leggi e delle normative italiane ed internazionali, nonché, laddove presenti, delle procedure interne fissate in forza del Modello di organizzazione e gestione previsto ai sensi del D.lgs. 231/01.
Centro di attenzione del Gruppo Piquadro non sono mai stati i soli risultati, ma anche il modo in cui tali risultati sono ottenuti.
Una solida cultura etica è da sempre stata una componente fondamentale dell'approccio al business del Gruppo Piquadro, che si è tradotto nell'impegno ad evitare ed eliminare i comportamenti potenzialmente opportunistici. Integrità, correttezza, trasparenza e innovazione sono valori, frutto di una forte e riconosciuta identità culturale, in cui Piquadro crede. Il Gruppo Piquadro, inoltre, mira a conciliare la competitività sul mercato con il rispetto delle normative sulla concorrenza e a promuovere, in un'ottica di responsabilità sociale e ambientale, il corretto e responsabile utilizzo delle risorse.
Nel giugno 2008, la Capogruppo ha adottato il Modello di organizzazione e gestione (di seguito anche il "Modello") ai sensi del D.lgs. 231/2001 ed ha adottato il Codice Etico di Gruppo, con l'obiettivo di predisporre un sistema strutturato ed organico di regole per consentire la prevenzione di comportamenti illeciti mediante il monitoraggio delle aree e delle attività a rischio e garantire la gestione etica delle proprie attività di business.
Dal 2017 anche la società controllata The Bridge S.p.A. ha istituito l'Organismo di Vigilanza e adottato il Codice Etico di Gruppo. Stanno proseguendo le attività della Capogruppo per implementare l'estensione del Codice Etico anche alla società controllata francese Lancel Sogedi.
Il Gruppo, nell'ambito delle sue attività e nella conduzione degli affari, ha sempre considerato obiettivo prioritario svolgere le attività di business nel rispetto e nella tutela di tutti i partner e gli individui con cui si relaziona, nonché nel rispetto della legge e delle normative dei paesi di riferimento.
Ciascun componente dell'organizzazione del Gruppo Piquadro è tenuto all'osservanza di tutte le leggi applicabili, mantenendosi fedele ai massimi standard di etica aziendale.
La Capogruppo ha codificato tali principi aziendali nel Codice Etico che sottopone alle altre società del Gruppo affinché queste, dopo averlo eventualmente modificato e/o integrato in relazione a specifiche necessità di adattamento, lo recepiscano formalmente quale strumento di gestione ed elemento effettivo della propria strategia ed organizzazione.
Nel Codice Etico sono quindi contenuti l'insieme dei diritti, dei doveri e delle responsabilità di tutti coloro che, a qualsiasi titolo, operano in o per Piquadro.
L'integrità morale è un valore e un dovere costante per il Gruppo Piquadro che caratterizza tutti i comportamenti dell'organizzazione e, in nessun caso, il perseguimento dell'interesse del Gruppo stesso giustifica un operato non conferme ai principi del Codice. Pertanto, ciascuno ha il dovere di prestare attenzione a circostanze che possano essere indici di comportamenti illeciti e agire tempestivamente per evitare una condotta non corretta.
Il Codice Etico è stato aggiornato in questo anno fiscale e approvato dal Consiglio di Amministrazione e tiene conto delle modifiche intervenute alla disciplina di cui al D. Lgs. 231/2001 e dei nuovi reati previsti.
Questo nuovo Codice Etico di Gruppo è una componente fondamentale del modello organizzativo e del sistema di controllo interno del Gruppo, che dà forma documentale al principio, da sempre applicato dalla Società, che l'etica deve essere sempre alla base dell'attività di impresa. Il nuovo Codice Etico è diretto ad ispirare non solo l'attività delle società del Gruppo, ma anche quella dei singoli dipendenti della stessa e di tutti coloro con i quali la Società entra in contatto nel corso dello svolgimento della propria attività
Il Modello di organizzazione e gestione della Capogruppo Piquadro S.p.A. e della controllata The Bridge S.p.A. coinvolge ogni aspetto dell'attività delle società, con l'obiettivo di gestire correttamente le attività a rischio di reato e le possibili situazioni di conflitto di interesse. In particolare, i controlli coinvolgono, con ruoli e a livelli diversi, il Consiglio di Amministrazione, il Collegio Sindacale, il Comitato di Controllo Interno, l'Organismo di Vigilanza, il Revisore Contabile, i dirigenti e tutto il personale, rappresentando un aspetto imprescindibile dell'attività quotidiana delle società. Per quanto concerne gli aspetti di "controllo", il Modello, oltre a prevedere l'istituzione di un autonomo ed indipendente Organismo di Vigilanza, garantisce l'integrazione e il coordinamento delle attività di quest'ultimo con il già esistente sistema dei controlli interni, facendo patrimonio delle esperienze maturate. Il Modello ma mira a fornire maggiori garanzie circa la conformità delle prassi e delle attività aziendali alle norme del Codice Etico e della normativa aziendale che ne declina i principi nella disciplina delle attività a rischio di reato. Il Modello prevede, inoltre, un sistema in grado di fornire tempestiva segnalazione, a seconda dei casi, dell'insorgere o dell'esistenza di situazioni anomale.
Le società operano al fine di garantire la conoscenza da parte del personale sia del Modello di organizzazione e gestione che del Codice Etico prevedendo in sede di assunzione uno specifico percorso di formazione relativo alle tematiche sopracitate.
Al fine di garantire l'effettiva diffusione del Modello, del Codice Etico e l'informazione del personale con riferimento ai contenuti del d.lgs. 231/2001 ed agli obblighi da questo derivanti è predisposta una specifica area della rete informatica aziendale dedicata all'argomento (nella quale sono presenti e disponibili, oltre i documenti che compongono il set informativo precedentemente descritto, anche gli strumenti per le segnalazioni all'Organismo di Vigilanza ed ogni altra documentazione eventualmente rilevante).
Inoltre, al fine di ottemperare a quanto previsto dalla Legge 179/17 (c.d. sistema di whistleblowing) e di favorire l'attività di segnalazione di comportamenti che potrebbero determinare o contribuire a determinare la responsabilità ex d.lgs. 231/2001, è stato adottato da parte della Capogruppo e di The Bridge S.p.A. un sistema di segnalazione all'Organismo di Vigilanza in grado di garantire la riservatezza dell'identità del segnalante.
Il modello di organizzazione, gestione e controllo previsto dal decreto legislativo 231/2001 della Capogruppo Piquadro S.p.a. e della controllata italiana The Bridge S.p.a., è stato aggiornato a seguito dell'introduzione dell'articolo 25-quinquiesdecies nel corpus del d.lgs. 231/2001 aggiungendo ai reatipresupposto i reati tributari a carattere fraudolento.

Nell'ambito del Modello di organizzazione, gestione e controllo dei trattamenti dei dati personali adottato dall'Azienda s'intende dare atto del percorso seguito nel dare attuazione agli obblighi di adeguamento normativo al GDPR e di aggiornamento del Modello di compliance. La Capogruppo (e la società The Bridge S.p.A.) ha provveduto a curare il necessario aggiornamento del modello, sia per la fisiologica natura dinamica aziendale, sia per l'ipotesi in cui le analisi operate rendano necessario effettuare correzioni e adeguamenti. Aspetto, quest'ultimo, che passa attraverso:
suggerimenti e proposte di adeguamento del modello agli organi o funzioni aziendali in grado di dare loro concreta attuazione nel tessuto aziendale, a seconda della tipologia e della portata degli interventi: le proposte riguardanti aspetti formali o di minore rilievo sono rivolte alla funzione del Personale e Organizzazione o all'Amministratore, mentre negli altri casi di maggiore rilevanza vengono sottoposte al Consiglio di Amministrazione;
follow-up: verifica dell'attuazione e dell'effettiva funzionalità delle soluzioni proposte. Nello specifico, è stata proseguita e monitorata l'analisi della normativa italiana, nonché i provvedimenti emanati dall'Autorità Garante e degli Enti Europei. A tal fine, per ogni reparto è stato richiesto l'aggiornamento delle schede privacy interne.
Al fine di definire correttamente le scelte di governance poste in atto ed in ossequio all'obbligo di legge ai sensi dell'art. 30 del GDPR è stato aggiornato il Registro dei trattamenti nel quale sono state documentate tutte le informazioni dovute, ed anche implementate schede di

valutazione del rischio ai fini della verifica della sicurezza dei sistemi e dell'applicazione di misure suggerite dalle Linee Guida Enisa e ISO 27000.
La Capogruppo (e la controllata italiana The Bridge) ha aggiornato l'organigramma aziendale e, conseguentemente, sono state rinnovate le istruzioni e le relative autorizzazioni agli incaricati del trattamento dei dati.
Piquadro S.p.A. ha altresì definito il programma di formazione sulla normativa in materia di protezione dei dati personali per tutto il personale con conservazione degli attestati di partecipazione nonché ha aggiornato ed implementato i rapporti con i fornitori con i quali è necessario stipulare un accordo ai sensi dell'art. 28 GDPR e la conseguente nomina a Responsabile del trattamento dati.
L'implementazione del sistema allarme antiintrusione effettuato è stato oggetto di aggiornamento privacy tempestivamente al termine dell'installazione. È oggetto di revisione e miglioramento il sistema di inserimento dati e accesso al CRM da parte dei commessi delle boutiques. Le informative per gli interessati sono costantemente aggiornate laddove necessario. In merito ai diritti degli interessati, sono state verificate le procedure per assicurare che essi possano essere garantiti entro i tempi stabiliti.
Le segnalazioni degli interessati vengono gestite ed elaborate nei modi e nei tempi di legge.
È costantemente monitorata la situazione dei trattamenti infragruppo, anche mediante revisione delle modalità di trattamento dei dati adottate dalle controllate.
Quanto al periodo di emergenza sanitaria dovuta alla pandemia Covid-19, l'azienda si è conformata alle direttive ed alle disposizioni di legge per far fronte alla pandemia effettuando i trattamenti dei dati sanitari del personale, dei fornitori e di tutti i soggetti aventi accesso alla sede aziendale. Inoltre, sono state predisposte, laddove possibile, procedure di lavoro agile.

Per maggiori informazioni sul Codice Etico di Gruppo e sul Modello di organizzazione e gestione, si rimanda ai documenti pubblicati nella sezione "Investor relations" del sito http://www.piquadro.com.

L'approccio fiscale di un'organizzazione definisce come essa stessa bilanci la compliance fiscale con le attività di business e con le aspettative etiche, sociali e di sviluppo sostenibile. Il Gruppo Piquadro promuove una cultura aziendale improntata a principi di correttezza e rispetto della normativa tributaria.
È stata adottata dalle singole società italiane del Gruppo una policy la cui finalità è quelle di definire le linee guida e i principi in materia fiscale, allo scopo di garantire l'uniforme applicazione delle norme fiscali. È stata prevista la nomina di un consulente esterno (Presidio Specialistico Fiscale), che assieme al referente fiscale della Capogruppo, creerà il presidio per la gestione del rischio fiscale al fine di assicurare la corretta e omogenea interpretazione della Normativa Fiscale, nonché il rispetto della medesima con la definizione di princìpi generali e regole di attuazione per le Società italiane del Gruppo. Successivamente, a livello di Gruppo, è stato individuato un consulente specifico per ogni paese, che farà comunque capo al referente della Capogruppo, così da presidiare con maggiore attenzione le normative specifiche dei singoli paesi.
Le finalità della elaborazione della sopradescritta policy sono di illustrare il modello operativo per la gestione degli aspetti fiscali nonché di definire gli indirizzi, le linee guida e i princìpi in materia fiscale, allo scopo di garantire l'uniforme applicazione delle norme fiscali nell'ambito del Gruppo Piquadro.

La Politica Fiscale si applica a tutte le Società del Gruppo Piquadro per la "Gestione degli Aspetti fiscali". La Politica Fiscale è approvata dal Consiglio di Amministrazione di Piquadro S.p.A., previo parere favorevole del Comitato Rischi, ed è adottata dalle singole Società del Gruppo mediante approvazione da parte dei rispettivi Consigli di Amministrazione. Ogni modifica alla stessa segue il medesimo iter approvativo.

Il Presidio Specialistico Fiscale opera al fine di assicurare la corretta e omogenea interpretazione della Normativa Fiscale nonché il rispetto della medesima attraverso la definizione di princìpi generali e regole di attuazione per le Società del Gruppo.
Il Referente Fiscale della Capogruppo e il Presidio Specialistico Fiscale realizzano la direzione e coordinamento in ambito fiscale attraverso la definizione di princìpi e regole di attuazione della normativa, allo scopo di assicurarne il relativo rispetto.
In dettaglio il Referente Fiscale della Capogruppo e il Presidio Specialistico Fiscale:
Le Società del Gruppo:
Il ruolo di direzione e coordinamento della Capogruppo si realizza anche attraverso il coinvolgimento del Referente Fiscale della Capogruppo e del Presidio Specialistico Fiscale nelle attività di pianificazione/definizione delle scelte aziendali, favorendo un'interazione che consenta l'assunzione di decisioni consapevoli in relazione ad ogni aspetto della vita aziendale suscettibile di interessare la variabile fiscale.

Il Referente Fiscale della Capogruppo, su sua iniziativa o a seguito di comunicazione della Funzione Proponente, dovrà trasmettere tempestivamente al Presidio Specialistico Fiscale le informazioni concernenti progetti, operazioni e iniziative relative ai seguenti ambiti:
Il coinvolgimento del Presidio Specialistico Fiscale nei menzionati processi decisionali è attuato attraverso il suo supporto alla Funzione Proponente ed alle strutture organizzative interne della Capogruppo nella valutazione preventiva dei progetti/operazioni/iniziative finalizzata a garantire il rispetto della Normativa Fiscale.
Nel caso vengano realizzate transazioni/operazioni non routinarie/ordinarie, prima della loro approvazione, il Presidio Specialistico Fiscale ha il compito di supportare gli organi decisionali effettuando l'assessment del livello di rischio sottostante le suddette transazioni/operazioni.
Nell'ambito della gestione degli adempimenti fiscali di propria competenza, ciascuna Società del Gruppo dovrà attenersi ai seguenti principi di carattere operativo:
Nell'ambito della propria organizzazione, ogni Società del Gruppo dovrà identificare e comunicare alla Capogruppo il proprio Referente Fiscale avendo cura che vengano eseguite, tra le altre, le seguenti attività:
• archiviazione della documentazione comprovante l'esecuzione dell'adempimento (dichiarazione, relativa ricevuta di trasmissione e ricevuta di versamento dell'imposta).
Nell'ambito della gestione del contenzioso o dei precontenziosi di natura tributaria, le Società del Gruppo devono attenersi a princìpi e regole di comportamento che consentano alla Capogruppo ed al Presidio Specialistico Fiscale il costante monitoraggio delle verifiche tributarie.
Le attività e i servizi di Compliance Fiscale verranno prestati dal Presidio Specialistico Fiscale e si intenderanno riferiti ai seguenti ambiti:
Le Società del Gruppo si impegnano a rispettare, da un punto di vista formale e sostanziale, tutte le leggi e i regolamenti in materia fiscale, come interpretati dall'Agenzia delle Entrate. Le Società del Gruppo instaurano con l'Amministrazione Finanziaria un rapporto di piena collaborazione, non ostacolando in alcun modo le eventuali attività di verifica della stessa e rispondendo alle richieste pervenute con la maggiore celerità e trasparenza possibile. Le informazioni fornite all'Amministrazione Finanziaria devono essere complete, accurate, veritiere e trasparenti.
Il sistema delle segnalazioni di condotte illecite può passare anche mediante il canale indirizzato al whistleblowing.
L'ambito di reporting è costituito da tutte le società controllate direttamente o indirettamente dalla società Capogruppo Piquadro S.p. A.
I dati presentati nel report aggregati per giurisdizione fiscale sono estratti dai bilanci locali delle entità del Gruppo al 31 marzo 2022. Si ritiene che con riferimento alle voci economiche riportate nel presente report le differenze tra i principi contabili locali e principi contabili internazionali in base ai quali è redatto il bilancio consolidato siano trascurabili.
Corrisponde all'esercizio fiscale che inizia il 1° aprile 2021 e termina il 31 marzo 2022 della società Capogruppo Piquadro S.p. A.

I dati aggregati per giurisdizione fiscale sono i seguenti:
È indicata la somma dei ricavi generati nella giurisdizione fiscale nell'anno di riferimento da tutte le entità del Gruppo con separata evidenza dei ricavi generati da transazioni con parti terze ("Parte non correlata") e transazioni infragruppo con altre giurisdizioni fiscali ("Parte correlata"). I ricavi comprendono tutti i componenti positivi di reddito. A titolo esemplificativo: i ricavi delle vendite di prodotti e delle prestazioni di servizi, le royalties percepite per i diritti d'uso dei brevetti industriali, gli interessi attivi, le plusvalenze sulla cessione di impianti, immobili e macchinari, attività intangibili e partecipazioni, i proventi non realizzati (quali il fair value dei derivati non di copertura); sono invece esclusi i dividendi infragruppo.
È indicata la somma degli utili e delle perdite prima delle imposte rilevati nell'anno di riferimento da tutte le entità del Gruppo.
Sono indicate le imposte sul reddito versate per cassa nell'anno di riferimento da tutte le entità del Gruppo residenti nella giurisdizione fiscale, sia alla giurisdizione fiscale di residenza sia a tutte le altre giurisdizioni fiscali. Sono attribuite alla consociata anche le ritenute versate da altre società del Gruppo, applicate su redditi corrisposti alla consociata stessa, essenzialmente per prestazioni di servizi.
Sono indicate le imposte correnti maturate sul reddito ante imposte (o in caso di perdite crediti per imposte correnti) di competenza dell'esercizio, rilevate da tutte le entità del Gruppo.
Numero totale dei dipendenti in servizio a fine periodo presso tutte le entità del Gruppo
Somma dei valori di libro di tutte le immobilizzazioni materiali delle entità del Gruppo residenti nella giurisdizione fiscale o ivi operanti tramite PE. Sono esclusi le attività intangibili e tutti gli attivi finanziari (cassa, partecipazioni, titoli, crediti, attività per derivati, etc.).
La valuta di reporting è l'euro. L'ammontare è espresso in migliaia di euro. I valori denominati in valuta diversa dall'euro sono convertiti utilizzando il tasso di cambio medio rilevato nell'esercizio di riferimento.
L'ammontare inferiore a €1.000 non è riportato.

| Giuridsdizione fiscale | Società del Gruppo | Attività delle Società del Gruppo | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| ITALIA | Piquadro S.p.a. | distribuzione e commercializzazione prodotti a marchio Piquadro | ||||
| Lancel Italia | distribuzione e commercializzazione prodotti a marchio Lancel | |||||
| The Bridge | produzione, distribuzione e commercializzazio prodotti a marchio The Bridge | |||||
| FRANCIA | Lancel Sogedi | distribuzione e commercializzazione prodotti a marchio Lancel | ||||
| Unibest Leather Goods (Zhongshan) | produzione di alcuni prodotti dei marchi del Gruppo | |||||
| CINA | Lancel Zhongshan | commercializzazione prodotti dei marchi del Gruppo | ||||
| RUSSIA | Piquadro Russia | distribuzione e commercializzazione prodotti a marchio Piquadro e Lancel | ||||
| SPAGNA | Piquadro Espana | distribuzione e commercializzazione prodotti a marchio Piquadro | ||||
| Lancel Iberia | distribuzione e commercializzazione prodotti a marchio Lancel | |||||
| TAIWAN | Piquadro Taiwan | distribuzione e commercializzazione prodotti a marchio Piquadro | ||||
| SAN MARINO | Piquadro Retail San Marino | distribuzione e commercializzazione prodotti a marchio Piquadro e The Bridge | ||||
| REGNO UNITO | Piquadro UK | distribuzione e commercializzazione prodotti a marchio Piquadro | ||||
| GERMANIA | Piquadro Deutschland | distribuzione e commercializzazione prodotti a marchio Piquadro | ||||
| HONG KONG | Piquadro Honk Kong | distribuzione e commercializzazione prodotti a marchio Piquadro | ||||
| SVIZZERA | Lancel International | custodia dei marchi e brevetti della Maison Lancel |
| Giuridsdizione fiscale | Ricavi Totali |
Ricavi da vendite a terze parti |
Ricavi da operazioni infragruppo con altre giurisdizioni |
Utili (Perdite) al lordo delle imposte sul reddito |
Imposte sul reddito pagate (in base alla contabilità di cassa |
Imposte sul reddito maturate sugli utili/perdite (ante rettifiche di |
Numero di dipendenti |
Attività materiali diverse dalle disponibilità liquide e mezzi equivalenti |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| fiscali* | consolidamento) | |||||||
| ITALIA | 106.330 | 83.140 | 23.190 | 9.884 | 93 | 2.814 | 383 | 8.594 |
| FRANCIA | 58.264 | 56.566 | 1.698 | (2.325) | 0 | 69 | 299 | 5.242 |
| CINA | 7.343 | 1.991 | 5.352 | (598) | 0 | 0 | 257 | 422 |
| RUSSIA | 5.182 | 5.182 | 0 | 8 | 0 | 0 | 44 | 307 |
| SPAGNA | 1.708 | 1.653 | 55 | 15 | 2 | 2 | 23 | 250 |
| TAIWAN | 499 | 451 | 47 | (5) | 1 | 1 | 12 | 57 |
| SAN MARINO | 273 | 264 | 10 | 2 | 0 | 0 | 4 | 144 |
| UK | 244 | 154 | 90 | 1 | 7 | 7 | 3 | 9 |
| GERMANIA | 24 | 20 | 4 | 27 | 3 | 3 | 1 | 0 |
| HONG KONG | 0 | 0 | 0 | (10) | 0 | 0 | 1 | 0 |
| SVIZZERA | 0 | 0 | 0 | (20.685) | 0 | (16) | 0 | 0 |
| Gruppo Piquadro (ante rettifiche di consolidamento) |
179.866 | 149.420 | 30.446 | (13.686) | 106 | 2.881 | 1.027 | 15.026 |
*Si segnala che per l'Italia, i ricavi da operazioni infragruppo comprendono anche quelli da operazioni tra le società italiane del Gruppo e non solo quelli con altre giurisdizioni fiscali.
In merito ad eventuali differenze tra l'imposta sul reddito maturata sugli utili e l'imposta dovuta (GRI 207-4-b-x), si rinvia alla Nota 37 del Bilancio Consolidato al 31 marzo 2022 del Gruppo Piquadro.

Per la valutazione e gestione del rischio il Gruppo ha predisposto un sistema di controllo interno destinato alla identificazione, misurazione, gestione e monitoraggio dei principali rischi. Il sistema di gestione dei rischi mira a favorire l'assunzione di decisioni consapevoli in coerenza con la strategia e gli obiettivi aziendali. La funzione interna preordinata alla identificazione e gestione dei rischi è quella di internal audit che lavora in stretta collaborazione con il Comitato Controllo e rischi e con l'amministratore incaricato del sistema di controllo interno. Sulla base delle sue indicazioni, il Consiglio di amministrazione valuta annualmente l'adeguatezza, l'efficacia e l'effettivo funzionamento del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi.
Il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi è l'insieme delle regole, delle procedure e delle strutture organizzative del Gruppo volte a consentire l'identificazione, la misurazione, la gestione e il monitoraggio dei principali rischi. Tale sistema è integrato nei più generali assetti organizzativi e di governo societario adottati da Piquadro e tiene in adeguata considerazione i modelli di riferimento e le best practices esistenti in ambito nazionale e internazionale. Il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, inoltre, contribuisce a una conduzione dell'impresa coerente con obiettivi aziendali definiti dal Consiglio, favorendo l'assunzione di decisioni consapevoli. Esso concorre ad assicurare la salvaguardia del patrimonio sociale, l'efficienza e l'efficacia dei processi aziendali, l'affidabilità dell'informazione finanziaria, il rispetto delle leggi e dei regolamenti nonché dello Statuto e delle procedure interne, con particolare attenzione all'efficace attuazione del Modello ex d.lgs. 231/2001.
La Capogruppo sta avviando la pianificazione di estensione del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi in essere alla società francese. Tale avvio di pianificazione è ripreso nonostante il rallentamento causa delle contingenze legate alla pandemia di COVID-19 che ha coinvolto le società del Gruppo.
Le società italiane dotate del Modello di organizzazione e gestione, hanno svolto un'attenta analisi dei processi aziendali collegati alle proprie attività, al fine di valutare la propria esposizione rispetto ai reati presupposto contemplati dal d.lgs. 231/2001. La mappatura ha pertanto preso in considerazione numerosi ambiti, tra cui la partecipazione a gare pubbliche, l'acquisto di materie prime, prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso di lavorazione, l'assunzione e gestione del personale, corruzione ed i reati ambientali.
La valutazione dei rischi di natura operativa ed economico-finanziaria è effettuata sulla base di un modello di identificazione della natura e del livello di rischio compatibile con gli obiettivi strategici dell'organizzazione, denominato "Dashboard Rischi". Tale documento, redatto per la Capogruppo e si sta implementando anche la controllata The Bridge, analizzati rischi quali ad esempio:

| Tipologia di rischio | Modalità di gestione |
|---|---|
| Rischi connessi all'attività produttiva e all'approvvigionamento delle materie prime, legati a mutamenti significativi del quadro macroeconomico, politico, fiscale o legislativo nelle aree in cui i prodotti del Gruppo sono realizzati, nonché l'incapacità del Gruppo di mantenere e rinnovare i propri rapporti commerciali. |
Il Gruppo ha una presenza storica nei paesi in cui opera a livello produttivo e si avvale di propri collaboratori sia nell'area produttiva che in quella amministrativa finanziaria. Inoltre, il Gruppo opera una costante analisi delle eventuali problematiche locali garantendo il pieno aggiornamento in termini di normative locali. Inoltre, è continua l'attività di scouting di possibili nuovi fornitori in diverse aree geografiche. |
| Rischi connessi all'operatività su più mercati internazionali e alla rete distributiva, legati a possibili mutamenti della situazione politica ed economica nei diversi paesi, la necessità di fronteggiare la concorrenza di operatori di diversi mercati, la difficoltà nel riuscire a soddisfare i gusti di clientele di differenti paesi, la maggiore difficoltà nel tutelare i propri prodotti da attività di contraffazione. |
Il Gruppo ha da tempo diversificato gli investimenti e la sua presenza in Europa e in Asia. Inoltre, sebbene il canale di vendita indiretto rappresenti tutt'oggi una percentuale importante delle vendite, il Gruppo ha iniziato da diversi anni una politica di espansione retail che ha portato ad aprire negozi a gestione diretta in tutto il mondo e dunque ad incrementare il canale di vendita gestito direttamente dall'organizzazione. |
| Rischi relativi alla tutela dei diritti di proprietà intellettuale e alla contraffazione connessi, quindi, alla protezione dei diritti relativi al design, ai processi e alle tecnologie di produzione, ai modelli di utilità nonché ai marchi e agli altri segni distintivi, tutti elementi determinanti ai fini del successo dei prodotti sul mercato e del posizionamento competitivo del Gruppo. |
Il Gruppo si avvale di una società specializzata nella protezione di tutto ciò che si riferisce alla proprietà intellettuale (marchi, segni distintivi, modelli ornamentali, modelli di utilità, brevetti, ecc.). I marchi sono registrati praticamente in tutti i Paesi del mondo; anche in quelli presso i quali il Gruppo ancora non opera. Con riferimento alla protezione dei marchi, il Gruppo inoltre ha messo in opera già da moltissimi anni un sistema di monitoraggio delle nuove richieste di registrazioni, in modo da potere, già nella fase iniziale, contrastare le eventuali concessioni di registrazione di marchi che abbiano delle attinenze con i propri. |
| Rischi connessi alla integrità del sistema informativo individuati in particolare nella integrità dei dati, la continuità del sistema informativo e la segregazione all'accesso esterno ed interno alle informazioni (vulnerabilità). |
Il Gruppo attua procedure di aggiornamento atte a garantire la difesa da attacchi esterni di virus informatici. In tema di continuità del sistema informativo: Piquadro dispone di un data center con server virtualizzati ridondati su tre nodi equivalenti. La sala server, blindata ed ignifuga, è provvista di: rilevatori di intrusione e fumo, sensori di allagamento e temperatura tutti collegati alla centralina di allarme in grado di avvisare personale selezionato in caso di problemi rilevati. Il sito di Disaster recovery è stato delocalizzato a Firenze nella sala server di The Bridge, viene aggiornato tramite VPN mediante un collegamento a 100 MB con banda completamente dedicata nelle ore notturne e parzialmente riservata di giorno. Quasi tutti i server sono replicati (tutti quelli fondamentali) con RPO massimo di 24 ore. Durante questo esercizio, Piquadro ha provveduto alla sostituzione del firewall con integrazione single sign on con active directory e profilazione degli accessi ad internet. L'antivirus utilizzato su tutti i sistemi connessi alla rete aziendale è NOD 32 mantenuto aggiornato all'ultima versione e monitorato tramite la relativa console di amministrazione. Relativamente alla |

| Tipologia di rischio | Modalità di gestione |
|---|---|
| integrità dei dati questi sono conservati su database il cui accesso da parte di sviluppatori ed amministratori è monitorato e controllato da apposito software ed apposite procedure. Il flusso dati che avviene tramite posta elettronica, e-commerce, order entry è protetto tramite certificati elettronici regolarmente aggiornati. È stato potenziato lo storage sia sulla produzione che sul sito di DR che permetterà una replica completa della produzione sul sito di DR. |
|
| Rischi connessi al mutamento delle | Il management del Gruppo considera che i fattori |
| preferenze dei clienti e all'incremento | chiave per contrastare tali rischi siano: |
| della concorrenza | - la capacità di offerta di prodotti in linea con le attese |
| Il Gruppo attribuisce il proprio successo al | dei consumatori di riferimento; |
| gradimento dei consumatori per lo stile e la qualità dei propri prodotti contemplando comunque l'ipotesi di eventuali cambiamenti nei gusti dei consumatori che il Gruppo Piquadro non sia in grado di anticipare e che potrebbero essere invece soddisfatti dai competitors. |
- il perseguimento di politiche di marketing adeguate; - il mantenimento e lo sviluppo del proprio modello produttivo nonché |
| - il mantenimento e rafforzamento della propria capacità distributiva monomarca e multimarca |
|
| Rischi economico-finanziari legati in | La gestione dei rischi è svolta a livello centrale |
| particolare al rischio di credito derivante | nell'ambito di precise direttive di natura organizzativa |
| dalle operazioni commerciali o da attività | che disciplinano la gestione degli stessi e il controllo di |
| di finanziamento, al rischio di liquidità | tutte le operazioni che hanno stretta rilevanza nella |
| relativo alla disponibilità di risorse | composizione delle attività e passività finanziarie e/o |
| finanziarie e all'accesso al mercato del | commerciali. |
| credito ed al rischio di mercato, meglio | Ad esempio, in relazione al rischio del tasso di cambio |
| suddiviso nelle componenti di rischio di | Management ha adottato una strategia di |
| tasso di cambio (dato dall'operatività in | contenimento del rischio meglio definita come "policy |
| aree valutarie diverse dall'Euro) e rischio | hedge accounting" che consiste in una copertura |
| di tasso d'interesse per esposizione a | continuativa dei rischi relativi agli acquisti su un |
| strumenti finanziari che generano | orizzonte temporale di sei mesi sulla base |
| interessi. | dell'ammontare degli ordini emessi. |

In relazione ai temi della sostenibilità si evidenziano, inoltre, le seguenti aree di rischio:
| Tipologia di rischio | Modalità di gestione |
|---|---|
| Rischi ambientali connessi alla mancata compliance con la normativa ambientale vigente nei paesi in cui il Gruppo opera, alla gestione non efficiente dei materiali, dell'energia, delle emissioni o alla non corretta gestione dei rifiuti. |
Il Gruppo ha espresso nel Codice Etico il proprio impegno rispetto alla tutela dell'ambiente e allo svolgimento delle proprie attività ricercando un equilibrio tra iniziative economiche ed esigenze ambientali. Inoltre, la Capogruppo ha adottato una parte speciale sui reati ambientali, nell'ambito del Modello di organizzazione e gestione ai sensi del d.lgs. 231/01, e ha adottato una procedura di gestione dei rifiuti. Tali ambiti sono stati analizzati anche nella società controllata The Bridge S.p.A. che ha finalizzato l'adozione della parte speciale sui reati ambientali. Il Gruppo tiene in considerazione anche gli eventuali impatti, i potenziali rischi e le opportunità legate al climate change relativi alle attività, alla strategia e alla pianificazione finanziaria dell'organizzazione. |
| Rischi sociali legati al mancato rispetto delle specifiche norme di prodotto relative, tra le altre cose, all'impatto dei prodotti stessi sulla salute e sicurezza, alla mancata soddisfazione delle aspettative dei clienti, alla inadeguatezza del processo di ricerca e sviluppo. |
I prodotti sono sottoposti a rigorosi controlli al fine di garantirne la qualità e sicurezza: appositi test di laboratorio sono effettuati sia sui prodotti finiti che sulle materie per verificarne resistenza, integrità strutturale, idrorepellenza e non-tossicità. Il Gruppo ha come riferimento il Regolamento europeo REACH che disciplina l'uso di sostanze chimiche pericolose nei processi produttivi il cui rispetto è richiesto anche ai propri fornitori, laddove applicabile. Inoltre, il Gruppo ha adottato una specifica procedura di gestione della proprietà intellettuale. |
| Rischi attinenti al personale legati alla inadeguatezza del processo di attrazione e recruitment, dei piani di sviluppo e motivazione del personale, nonché alla inadeguatezza delle misure di salute e sicurezza sul lavoro. |
Il Gruppo ha formalizzato nel Codice Etico il proprio impegno a garantire l'integrità fisica e morale dei propri dipendenti e collaboratori interni, condizioni di lavoro rispettose della dignità individuale e ambienti di lavoro sicuri e salubri, nel pieno rispetto della normativa vigente. La Capogruppo e la controllata italiana The Bridge hanno svolto un'attività di analisi dei rischi sui luoghi di lavoro formalizzata nel DVR (Documento di Valutazione dei Rischi). Analoga attività è stata svolta anche dalla società francese Lancel Sogedi S.A. A conferma del proprio impegno per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, il Gruppo Piquadro ha definito una Policy sulla salute e sicurezza sul lavoro di Gruppo che è stata sottoposta al Comitato Controllo e Rischi e che verrà approvata dal CdA della capogruppo nei prossimi mesi. |

| Rischi legati alla lotta alla corruzione attiva e passiva sono collegati alla eventualità che il management e il personale del Gruppo realizzi comportamenti non etici, non autorizzati, in violazione di norme e regolamenti, illeciti con particolare riferimento al reato di corruzione attiva e passiva. |
Il Gruppo ha formalizzato i valori di etica e integrità cui ispira il proprio business nel Codice Etico: tramite la diffusione della stessa cerca di diffondere una cultura di responsabilità sociale nella conduzione degli affari. La Capogruppo e The Bridge S.p.A., inoltre, hanno adottato un Modello di organizzazione e gestione ai sensi del d.lgs. 231/01 nell'ambito del quale sono state identificate e analizzate le aree e le operazioni maggiormente esposte al rischio di reato quali, ad esempio la richiesta di autorizzazioni, concessioni, licenze e certificazioni, sponsorizzazioni e donazioni, nonché la i rischi relativi ai rapporti con enti esterni in ambito sia pubblico che privato (Agenzia delle Entrate, I.N.P.S, I.N.A.I.L). |
|---|---|
| Rischi legati al mancato rispetto dei diritti umani connessi alle operation e ai fornitori del Gruppo in paesi in cui la legislazione è meno stringente rispetto a quella italiana. |
Il Gruppo ha formalizzato nel Codice Etico il proprio impegno al rispetto dei diritti umani richiamando esplicitamente la Dichiarazione dell'OIL sui principi e i diritti fondamentali nel lavoro, tra i quali vengono menzionati il divieto di lavoro forzato e del lavoro minorile, la libertà di associazione sindacale, il divieto di discriminazione e di molestie. Tramite la diffusione del Codice Etico mira all'applicazione, presso tutte le società del Gruppo, di una cultura aziendale etica e rispettosa dei diritti umani. |

Tale modello è oggetto di integrazioni e ridefinizioni relativamente alle diverse aree di rischio, e mediante la creazione di una dashboard sintetica, ne sarà migliorata la chiarezza espositiva. La prima fase di questa attività, che ha visto coinvolti dapprima la funzione Amministrazione della Società in concerto con l'Internal auditor e con il Comitato controllo e rischi ed in seguito questi stessi attori a cui si sono uniti i primi livelli dirigenziali delle principali aree coinvolte nella definizione dei rischi, si è conclusa ed a breve verrà avviata la seconda e conclusiva fase dell'intero progetto.
Per maggiori informazioni sui rischi economico-finanziari e sulle relative modalità di controllo e gestione, si rimanda alla Relazione finanziaria annuale pubblicata nella sezione "Investor relations" del sito http://www.piquadro.com.
Il Gruppo Piquadro ritiene necessario definire e mantenere un dialogo efficace con i propri stakeholder, anche con lo scopo di acquisire nuovi stimoli in materia di innovazione e qualità del prodotto. La mappatura degli stakeholder, di seguito riportata, è il risultato di un'analisi realizzata dal Gruppo al fine di indentificare le principali categorie di interlocutori:

In un'ottica di condivisione e di miglioramento del rapporto con i propri stakeholder, il Gruppo Piquadro ha avviato, negli anni, diversi percorsi di comunicazione e scambio di informazioni con gli stessi. Di seguito, sono sintetizzati le principali tematiche di riferimento ed i canali di dialogo per ogni portatore d'interesse:

| Stakeholder | Tematiche | Canali di dialogo |
|---|---|---|
| Dipendenti | • Benessere dei dipendenti • Tutela della salute e della sicurezza sul lavoro • Pari opportunità • Modello di organizzazione e gestione e Codice etico |
• Indagine di clima interno • Comunicazioni dal vertice aziendale • Intranet aziendale • Survey per la materialità |
| Clienti | • Soddisfazione dei clienti • Innovazione • Qualità del prodotto |
• Sito web • Valutazione della soddisfazione della clientela • Customer Service • Showroom • Survey per la materialità |
| Fornitori | • Qualità dei prodotti di fornitura • Continuità del rapporto di fornitura • Sviluppo di partnership |
• Contatto costante e diretto • Fiere di settore • Showroom • Survey per la materialità |
| Istituzioni ed enti regolatori |
• Rispetto delle leggi e delle norme • Aderenza alle raccomandazioni e alle "best practices" di settore |
• Relazioni e Bilanci • Flussi informativi regolari • Meeting • Comunicati stampa |
| Organizzazioni sindacali |
• Welfare aziendale • Accordi collettivi di contrattazione |
• Incontri e dialogo diretto con la rappresentanza sindacale |
| Comunità e territorio |
• Sostegno a iniziative sociali • Sostegno all'occupazione |
• Progetti sul territorio • Sito web |
| Azionisti e finanziatori |
• Trasparenza verso il mercato • Solidità e sostenibilità finanziaria • Performance economica |
• Partecipazione al Board aziendale • Assemblee degli azionisti • Relazioni e Bilanci • Investor Conference • Comunicati stampa • Sito web |
| Media e opinion leader |
• Trasparenza • Strategia di business del Gruppo • Comunicazione di prodotto • Risultati economici del Gruppo |
• Sito web • Campagne di marketing • Comunicati stampa • Showroom |
| Associazioni di categoria |
• Rappresentanza di interessi di settore • Formazione e informazione |
• Sito web istituzionale • Partecipazione a gruppi, tavoli di lavoro e comitati tecnici |
| Franchisee e distributori |
• Continuità del rapporto • Sviluppo di partnership |
• Sito • Contatto diretto • Showroom |

Il Gruppo ha inoltre sviluppato un significativo network di relazioni e partnership con associazioni di categoria:

L'analisi di materialità ha l'obiettivo di identificare gli aspetti significativi che hanno un impatto rilevante, dal punto di vista economico, sociale ed ambientale sulle attività del Gruppo e che potrebbero influenzare in modo sostanziale le valutazioni e le decisioni dei suoi stakeholder. Per l'anno 2021/2022 è stato realizzato un momento di confronto e riflessione interno, che ha visto il coinvolgimento del top management aziendale e di alcuni membri del CdA, al fine di analizzare i temi di sostenibilità rilevanti tenendo in considerazione le specificità del settore, del Gruppo Piquadro, gli effetti derivanti sia dalla pandemia sia quelli derivanti ultimamente dal conflitto tra Ucraina e Russia.
Nell'ambito dell'aggiornamento dell'analisi di materialità dei due esercizi precedenti, sono stati coinvolti, tramite la somministrazione di un questionario, stakeholder interni (dipendenti) ed esterni (clienti e fornitori); inoltre nel 2021 era stato svolto un processo di razionalizzazione dei temi materiali per renderli più sintetici e focalizzati sugli aspetti significativi per il Gruppo. Per l'esercizio 2021/2022 sono state confermate tutte le tematiche risultate materiali nella precedente DNF, raffigurate nella matrice di materialità riportata di seguito:

Per ogni tema identificato come materiale, è di seguito riportata una breve descrizione della rilevanza che la tematica ricopre per il Gruppo e dei relativi perimetri d'impatto (dove avviene l'impatto ed il coinvolgimento del Gruppo).

| Perimetro dell'impatto | |||
|---|---|---|---|
| Tema materiale | Rilevanza per il Gruppo | Dove avviene l'impatto |
Coinvolgimento del Gruppo3 |
| Governance e compliance | |||
| Etica, integrità di business e compliance |
Il rispetto dei principi etici e l'osservanza delle leggi e dei regolamenti nella condotta di business rappresentano per il Gruppo Piquadro una condizione fondante e imprescindibile. In tutti i rapporti con le controparti il Gruppo si impegna a perseguire comportamenti improntati alla correttezza, lealtà e collaborazione. |
Gruppo Piquadro | Causato dal Gruppo |
| Valutazione e gestione dei rischi |
Il Gruppo pone particolare attenzione alla valutazione dei principali rischi che potrebbero avere un impatto negativo sul suo operato e minacciarne la solidità. In questo senso vengono impiegate risorse per la loro analisi e corretta gestione. |
Gruppo Piquadro | Causato dal Gruppo |
| Corporate Governance |
L'attenzione alla Corporate Governance di Gruppo è orientata al raggiungimento degli obiettivi strategici e allo stesso tempo ad assicurare la corretta e sana gestione delle attività, garantendo la tutela tutti gli stakeholder. |
Capogruppo | Causato dal Gruppo |
| Responsabilità economica | |||
| Performance economico - finanziaria e creazione di valore |
Il Gruppo mira a generare delle solide e positive performance economiche e finanziarie in un'ottica di medio-lungo periodo e distribuire valore ai propri stakeholder. |
Gruppo Piquadro | Causato dal Gruppo |
| Responsabilità nella catena di fornitura | |||
| Supply chain | Lungo tutta la catena del valore il Gruppo si propone di mantenere dei rapporti basati sulla correttezza con i propri partner. Il Gruppo riconosce il valore dei materiali e dei servizi prestati dai propri fornitori, che rappresentano un elemento fondamentale per gli elevati standard di qualità dei propri prodotti. Inoltre, il Gruppo si pone l'obiettivo di definire un Codice di condotta fornitori e di inserire, nell'ambito del processo di qualifica, parametri relativi alla tutela dei diritti umani e altri criteri sociali e ambientali. La tutela ambientale è un ambito che sta aumentando la sua rilevanza per il Gruppo, che valuterà le modalità per ridurre i propri impatti, in particolare per quanto riguarda l'utilizzo delle risorse necessarie alla produzione. Il Gruppo pone attenzione all'uso responsabile dei prodotti chimici richiedendo dai propri fornitori, laddove applicabile, il rispetto degli adempimenti previsti dal regolamento REACH. |
Gruppo Piquadro e Fornitori |
Causato dal Gruppo e correlato al Gruppo tramite i suoi rapporti commerciali |
3 Impatto causato dal Gruppo: l'impatto è direttamente causato dalle attività del Gruppo;
Impatto correlato al Gruppo tramite i suoi rapporti commerciali: l'impatto è direttamente collegato alle attività, prodotti e servizi del Gruppo attraverso una relazione di business (ad es. relazione tra il Gruppo e i suoi fornitori);
Impatto a cui il Gruppo contribuisce: l'impatto è collegato alle attività, prodotti e servizi del Gruppo, in quanto generati da soggetti con cui l'organizzazione interagisce.

| Perimetro dell'impatto | |||
|---|---|---|---|
| Tema materiale | Rilevanza per il Gruppo | Dove avviene l'impatto |
Coinvolgimento del Gruppo3 |
| Responsabilità sociale – dipendenti | |||
| Persone diversità e inclusione |
Il Gruppo pone particolare attenzione alla gestione e allo sviluppo dei propri dipendenti, consapevole che essi sono uno dei pilastri necessari al raggiungimento dei propri obiettivi strategici. In questo senso vengono intrapresi diversi programmi di crescita professionale. Il Gruppo è alla costante ricerca dei migliori talenti e si impegna a mantenere al proprio interno le migliori risorse. Nei rapporti con i dipendenti il Gruppo mantiene una rigida adesione ai principi di non discriminazione e pari opportunità, così come sono esplicitati nel proprio Codice Etico. |
Dipendenti del Gruppo Piquadro |
Causato dal Gruppo |
| Gruppo si propone di sviluppare politiche, benefit (economici e non) e azioni volte a migliorare il benessere dei dipendenti, al fine di creare un ambiente di lavoro confortevole e che soddisfi le esigenze e le aspettative dei lavoratori. |
|||
| Salute e sicurezza sui luoghi di lavoro |
La tutela della salute e della sicurezza dei propri dipendenti sono costantemente una condizione prioritaria per il Gruppo, che si impegna a rispettare tutte le norme vigenti e ad aumentare la formazione dei propri dipendenti in questi ambiti. |
Dipendenti del Gruppo Piquadro4 |
Causato dal Gruppo |
| Diritti umani | In tutti i rapporti, sia con i propri dipendenti sia con i fornitori, il Gruppo mantiene una condotta volta alla tutela dei diritti umani. |
Gruppo Piquadro; Fornitori |
Causato dal Gruppo e correlato al Gruppo tramite i suoi rapporti commerciali |
| Responsabilità sociale - prodotti e servizi | |||
| Immagine e reputazione del brand |
Il Gruppo ha il costante obiettivo di ampliare la diffusione del proprio brand e al contempo di tutelarne la reputazione. L'immagine del Gruppo deve convogliare i valori su cui si basano le sue attività. |
Gruppo Piquadro e canale di vendita indiretto |
Causato dal Gruppo e correlato al Gruppo tramite i suoi rapporti commerciali |
| Qualità, innovazione e ricerca dei prodotti |
Il mantenimento di un elevato standard di qualità dei propri prodotti rappresenta una condizione vitale. Per questo ogni articolo viene sottoposto a stringenti test e verifiche che mirano ad accertare il superamento di numerosi parametri di qualità. La crescita del Gruppo passa attraverso la capacità di innovazione e sviluppo di nuovi prodotti che sappiano soddisfare le diverse esigenze dei clienti. Per questo motivo il Gruppo investe ampie risorse in ricerca e sviluppo. |
Gruppo Piquadro e Fornitori |
Causato dal Gruppo e correlato al Gruppo tramite i suoi rapporti commerciali |
4 La società approfondirà l'analisi rispetto alla significatività degli altri lavoratori non dipendenti, al fine di valutare la necessità di raccogliere i dati presso i datori di lavoro dei collaboratori esterni e i fornitori che operano presso i siti del Gruppo e/o sotto il controllo del Gruppo, valutando la qualità e l'accuratezza di tali dati su cui non esercita un controllo diretto.

| Rilevanza per il Gruppo | Perimetro dell'impatto | |||
|---|---|---|---|---|
| Tema materiale | Dove avviene l'impatto |
Coinvolgimento del Gruppo3 |
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| Soddisfazione dei clienti |
Il Gruppo si propone di immettere sul mercato di prodotti sempre innovativi e ad alta qualità per soddisfare appieno le aspettative dei propri clienti. La soddisfazione dei clienti è infatti un obiettivo primario per il Gruppo. |
Gruppo Piquadro e canale di vendita indiretto |
Causato dal Gruppo e correlato al Gruppo tramite i suoi rapporti Commerciali |
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| Responsabilità ambientale | ||||
| Emissioni | Il Gruppo si impegna ad intraprendere azioni per ridurre le proprie emissioni nocive in atmosfera. |
Gruppo Piquadro e Fornitori di energia elettrica |
Causato dal Gruppo e correlato al Gruppo tramite i suoi rapporti Commerciali |
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| Gestione dei rifiuti e degli scarti di produzione |
Durante la fase di produzione il Gruppo si impegna ad una corretta gestione dei rifiuti e alla riduzione degli scarti dei materiali di produzione. |
Gruppo Piquadro | Causato dal Gruppo |

| Il modello di business che guida la performance economico-finanziaria del Gruppo mira alla creazione di valore economico nel lungo periodo, valore che possa essere ripartito tra tutti gli stakeholder. I risultati conseguiti nell'ultimo esercizio sono stati perseguiti mediante un'elevata efficienza dei processi di progettazione, lavorazione e distribuzione, frutto di una ricerca costante e sempre crescente per l'ottimizzazione dei flussi che interessano l'intero processo (dallo sviluppo dei prodotti alla distribuzione al consumatore finale) e attraverso il rafforzamento della percezione del brand nel consumatore di riferimento. Il valore economico creato risulta distribuito principalmente ai fornitori ed ai dipendenti. |
|---|
Il fatturato consolidato registrato dal Gruppo Piquadro per l'esercizio 2021/2022 chiuso al 31 marzo 2022 è pari a 149,4 milioni di Euro, in aumento del 31,7% rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente chiuso a 113,5 milioni di Euro. Con riferimento al marchio Piquadro, i ricavi registrati nell'esercizio chiuso il 31 marzo 2022 risultano pari a 64,2 milioni di Euro in aumento del 37,8% rispetto all'esercizio chiuso al 31 marzo 2021; tale aumento è stato determinato sia dall'aumento delle vendite del canale Wholesale, che è risultata pari a circa il 29,9% e che rappresenta il 57,1% delle vendite a marchio Piquadro, sia dall'aumento del 49,8% delle vendite del canale DOS, che include anche il sito e-commerce, e che rappresentano il 42,9% delle vendite a marchio Piquadro. Si evidenzia che le vendite tramite e-commerce sono risultate in crescita del 2,4% rispetto ad un valore già in crescita del 21,1% nell'esercizio precedente.
Con riferimento al marchio The Bridge, i ricavi registrati nell'esercizio chiuso il 31 marzo 2022 risultano pari a 25,1 milioni di Euro in aumento del 30,1% rispetto all'esercizio chiuso al 31 marzo 2021; le vendite del canale Wholesale, che rappresentano il 57,4% delle vendite a marchio The Bridge, sono risultate in aumento del 16,1% mentre le vendite del canale DOS (che include anche il sito e-commerce), che rappresentano il 42,6% delle vendite a marchio The Bridge, sono risultate in aumento del 55,5%. Si evidenzia che le vendite tramite ecommerce sono risultate in crescita del 16,9% rispetto ad un valore già in crescita del 70,2% nell'esercizio precedente
I ricavi delle vendite realizzati dalla Lancel nell'esercizio chiuso il 31 marzo 2022 risultano pari a 60,1 milioni di Euro in aumento del 26,3% rispetto all'esercizio chiuso al 31 marzo 2021; le vendite del canale Wholesale, che rappresentano il 20,3% delle vendite a marchio Lancel, sono risultate in aumento del 32,9%, le vendite del canale DOS (che include anche il sito ecommerce), che rappresentano il 79,7% delle vendite a marchio Lancel, sono risultate in crescita del 24,8%. Si evidenzia che le vendite tramite e-commerce sono risultate in crescita del 6,5% rispetto ad un valore già in crescita del 171,2% nell'esercizio precedente.

La creazione e distribuzione del valore per i propri stakeholder è un impegno costante del Gruppo Piquadro e viene calcolato mediante la riclassificazione del conto economico consolidato. Nell'anno fiscale 2021/2022 il valore economico generato Gruppo Piquadro equivale a 159 milioni di Euro; questo valore è stato poi ridistribuito ai diversi stakeholder del Gruppo: fornitori, dipendenti, azionisti, Pubblica Amministrazione, comunità e finanziatori.
| Prospetto del valore economico generato e distribuito del Gruppo Piquadro |
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|---|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | 31 marzo 2022 |
31 marzo 2021 |
|
| Valore economico generato | 159.138 € | 115.215 € | |
| Ricavi delle vendite | 149.420 € | 113.477 € | |
| Altri proventi | 5.446 € | 2.642 € | |
| Variazione delle rimanenze | 3.002 € | (1.692) € | |
| Proventi finanziari | 1.270 € | 788 € | |
| Valore economico distribuito | 141.737 € | 105.187 € | |
| Costi operativi riclassificati | 92.884 € | 73.924 € | |
| Costi per acquisti | 30.461 € | 22.306 € | |
| Costi per servizi e godimento di beni di terzi riclassificati | 61.382 € | 50.922 € | |
| Altri costi operativi riclassificati | 1.042 € | 696 € | |
| Remunerazione del personale | 38.800 € | 29.276 € | |
| Costi per personale | 38.800 € | 29.276 € | |
| Remunerazione dei finanziatori | 3.121 € |
2.995 € | |
| Oneri Finanziari | 3.121 € |
2.995 € | |
| Remunerazione degli azionisti | 4.000 € | 0 € |
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| Distribuzione del Risultato dell'esercizio5 | 4.000 € | 0 € |
|
| Remunerazione della Pubblica Amministrazione | 2.903 € | (1.074) € | |
| Imposte sul reddito | 2.903 € | (1.074) € | |
| Comunità | 30 € | 67 € | |
| Erogazioni liberali e sponsorizzazioni | 30 € | 67 € | |
| Valore economico trattenuto | 17.401 € | 10.028 € | |
| Risultato dell'esercizio della Capogruppo a riserve | 444 € | (5.792) € | |
| Utile (Perdite) attribuibili a interessi di minoranza | 0 | 0 | |
| Ammortamenti e svalutazioni | 16.797 € | 15.820 € |
La parte maggiore del valore distribuito, pari a circa 65,5% del totale (rispetto al 70,28% dell'esercizio chiuso al 31 marzo 2021), rientra nella categoria dei costi operativi riclassificati, che include i fornitori del Gruppo. I dipendenti compongono la seconda voce per importanza nella distribuzione del valore, ottenendo il 27,4% del valore totale (rispetto al 27,83% dell'esercizio chiuso al 31 marzo 2021). La parte restante è

5 La quota di distribuzione del Risultato dell'esercizio corrisponde alla destinazione dell'utile d'esercizio a dividendo che il Consiglio di Amministrazione di Piquadro S.p.A. in data 13 giugno 2022 ha deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti.

La rapida evoluzione che ha condotto alla decisione della Federazione Russa di invadere l'Ucraina il 24 febbraio, dopo alcune settimane di crescente tensione, ha innescato una serie di conseguenze in ambito economico e finanziario a livello mondiale. Tale conflitto, tuttora in corso, ha causato inoltre elevata volatilità anche dal punto di vista valutario, con il cambio Euro/Rublo che ha toccato, nei giorni immediatamente successivi allo scoppio del conflitto, valori superiori di oltre il 40% rispetto a quanto registrato nei mesi precedenti, con un successivo ritorno ai livelli precedenti in chiusura di esercizio. Inoltre, sono state emesse nei confronti della Federazione Russa, da parte di Stati Uniti d'America, Regno Unito e Unione Europea, sanzioni restrittive mirate (sanzioni individuali verso persone fisiche), sanzioni economiche e misure diplomatiche. Relativamente alle sanzioni economiche si evidenziano quelle in tema di esportazione di beni di lusso, a fronte delle quali il Gruppo Piquadro ha inizialmente sospeso le operazioni logistiche e di fatturazione verso la società controllata russa, sia verso i negozi a gestione diretta sia verso i clienti multimarca russi, poi regolarmente riprese, poichè la portata di tali sanzioni non ha limitato le attività esportative del Gruppo. Si specifica che il Gruppo non ha fornitori di merci in Russia e Ucraina.
Tra gli impatti per il Gruppo Piquadro, derivanti dal conflitto, si evidenzia, in primo luogo, quello diretto derivante dall'andamento dei tassi di cambio, precedentemente citato, a cui il Gruppo Piquadro ha risposto, aumentando i prezzi di vendita al pubblico in Russia a partire dal mese di marzo. Ciò nonostante, le vendite di prodotti del Gruppo Piquadro nei negozi gestiti direttamente non hanno risentito significativamente di tale situazione.
Tra gli impatti indiretti si segnalano invece gli aumenti dei costi di svariate materie prime come il gas ed il petrolio, da cui può derivare una crescita ulteriore dell'inflazione, con riverbero su prodotti di largo consumo e con conseguente effetto sulla crescita del Pil e sulla capacità di spesa della popolazione.
Nei primi due mesi dell'esercizio 2022/2023, all'apprezzamento del corso del Rublo verso l'Euro, il Gruppo Piquadro ha reagito riducendo gli aumenti di listino prezzi precedentemente effettuati. Sono altresì riprese le esportazioni verso la clientela wholesales. Si fa presente che nei dodici mesi chiusi al 31 marzo 2022, le vendite del Gruppo Piquadro in Russia hanno rappresentato il 4% del fatturato consolidato. Alla stessa data le attività detenute dal Gruppo in Russia (tra investimenti in capitale fisso, inclusi diritti d'uso, rimanenze, crediti e liquidità) sono pari a 4,7 milioni di Euro. Nel budget 2022/2023 il Gruppo Piquadro ha già integrato una significativa riduzione delle proprie attività economiche per tenere conto delle dinamiche derivanti dal conflitto Russo-Ucraina, senza prevedere lo svolgimento di un test di impairment, in ragione anche del risultato postivo consuntivato nell'esercizio appena concluso, e dei risultati attesi per i prossimi esercizi, dalla controllata russa.
In relazione della volatilità di tale scenario, tutte le attività di sviluppo del business, tra cui l'apertura di nuovi negozi, sono state temporaneamente sospese; il management sta quindi monitorando la situazione al fine di salvaguardare gli asset, il patrimonio del Gruppo Piquadro e la continuità aziendale.
Piquadro ha adottato le misure necessarie per garantire che le sue attività siano svolte in conformità con le norme applicabili, assicurando un monitoraggio continuo dell'evoluzione del quadro sanzionatorio, per adattare le proprie attività alle restrizioni di volta in volta applicabili.

Il Regolamento UE n. 2020/852 del 18 giugno 2020 (di seguito anche "Regolamento" o "Tassonomia UE") definisce la tassonomia delle attività economiche che possono essere considerate ecosostenibili, ovvero un sistema unificato di classificazione delle attività economiche idonee a contribuire a uno degli obiettivi ambientali individuati dalla normativa stessa. In particolare, affinché possa qualificarsi come ecosostenibile, ovvero allineata alla Tassonomia UE, l'articolo 3 del Regolamento richiede che un'attività:
Secondo quanto previsto dall'articolo 8 del Regolamento e dal relativo Atto Delegato, il Gruppo Piquadro è soggetto a rendicontare all'interno della propria Dichiarazione Consolidata di carattere non finanziario un'informativa su, come e in quale misura, le proprie attività siano associate ad attività economiche ecosostenibili ai sensi della Tassonomia.
Per le pubblicazioni del periodo 1 gennaio – 31 dicembre 2022, la normativa vigente richiede di comunicare la quota di fatturato, di spese in conto capitale (di seguito anche "Capex") e di spese operative (di seguito anche "Opex") considerate ammissibili o non ammissibili alla Tassonomia UE, con riferimento ai soli obiettivi di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici (relativamente ai quali le attività economiche ammissibili sono elencate negli Allegati al Regolamento Delegato sul Clima (UE 2021/2139)). Nel successivo paragrafo viene riportato come il Gruppo ha valutato la conformità al Regolamento (UE) 2020/852 e il prospetto con i KPI quantitativi richiesti sulla base dell'interpretazione maturata dei requisiti ad oggi applicabili.
Si precisa che, nello svolgimento delle analisi e nella predisposizione delle disclosure relative alla Tassonomia, il Gruppo ha adottato nel complesso un approccio prudenziale e basato sulla propria comprensione ed interpretazione, allo stato delle attuali conoscenze, dei requisiti normativi applicabili. In tale contesto, l'attesa pubblicazione della normativa tecnica di riferimento per gli ulteriori obiettivi ambientali definiti dall'Art. 9 del Regolamento, nonché l'intervento di ulteriori evoluzioni nell'interpretazione della normativa, potrebbero portare a modifiche sostanziali nelle valutazioni e nel processo di calcolo dei KPI per il prossimo anno di rendicontazione. Si sottolinea infine che l'esame limitato del presente documento, svolto dalla Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A., non si estende alla presente informativa.
Ai fini della predisposizione dell'informativa richiesta dalla normativa anzi richiamata, il Gruppo Piquadro ha confrontato le attività economiche come descritte negli Allegati del Regolamento Delegato sul Clima con le proprie attività, valutando che le attività economiche prevalenti del Gruppo, relative alla produzione e distribuzione di prodotti di pelletteria, non risultano incluse in tali Allegati e quindi sono state valutate come non ammissibili alla Tassonomia UE. Sulla base di tali risultanze, sono stati quindi calcolati gli indicatori richiesti dall'articolo 8 del Regolamento, considerando anche le spese in conto capitale e le spese operative collegate

all'acquisto di output da attività ammissibili alla tassonomia e/o relative alle misure messe in atto che consentano una riduzione delle emissioni in atmosfera.
L'analisi delle informazioni si è concentrata, sulle sedi direzionali, showroom e negozi in Italia ed estero. Sulla base delle richieste normative, gli indicatori sono stati calcolati come di seguito descritto.
• Numeratore: quota del fatturato netto relativo ad attività economiche ammissibili ai sensi della Tassonomia e che, sulla base delle analisi descritte in precedenza, sono state valutate pari a 0 per il Gruppo Piquadro, portando allo 0% di attività ammissibili e al 100% di attività non ammissibili.
• Denominatore: "Totale ricavi" come risultante dal Bilancio Consolidato del Gruppo al 31 marzo 2022.
• Numeratore: incrementi di immobilizzazioni relativi i) alle attività economiche del Gruppo ammissibili alla Tassonomia ii) all'acquisto di output da attività economiche allineate ammissibili alla Tassonomia e iii)/o relative alle misure messe in atto che consentano una riduzione delle emissioni in atmosfera. Nel caso del Gruppo Piquadro, sono stati considerati principalmente eventuali investimenti relativi a interventi di efficientamento energetico. Al 31 marzo 2022, per il perimetro descritto in precedenza, sono stati individuati investimenti ammissibili di ammontare trascurabile, determinando quindi un valore totale del numeratore-Capex, pari a zero a livello consolidato.
• Denominatore: incrementi delle immobilizzazioni materiali e immateriali, al lordo degli ammortamenti e delle eventuali rivalutazioni, incluse quelle derivanti da rideterminazioni e riduzioni di valore, per l'esercizio in questione, ed escluse le variazioni del fair value. In particolare, include le eventuali acquisizioni di immobilizzazioni materiali (IAS 16), immobilizzazioni immateriali (IAS 38), attività immobiliari (IAS 40), e attività per diritti d'uso (IFRS 16 - par. 53, lett. h).
• Numeratore: costi operativi relativi i) alle attività economiche del Gruppo ammissibili alla Tassonomia ii) all'd acquisto di output da attività economiche ammissibili alla Tassonomia e iii)/o relative alle misure messe in atto che consentano una riduzione delle emissioni in atmosfera. Nel caso del Gruppo, sono stati considerati eventuali investimenti costi non capitalizzati relativi a interventi di efficientamento energetico, inclusa la ristrutturazione di edifici, l'installazione, la manutenzione e la riparazione di dispositivi per l'efficienza energetica e l'installazione, la manutenzione e la riparazione di sistemi di monitoraggio energetico. Al 31 marzo 2022, per il perimetro descritto in precedenza, sono stati individuati costi operativi ammissibili, come nel seguito definiti, di ammontare trascurabile determinando quindi un valore totale del numeratore-Opex pari a zero a livello consolidato.

• Denominatore: costi diretti non capitalizzati totali relativi a ricerca e sviluppo, misure di ristrutturazione di edifici, locazione a breve termine e canoni di locazione variabili, manutenzione e riparazione, e a qualsiasi altra spesa diretta connessa alla manutenzione di immobili, impianti e macchinari, a opera dell'impresa o di terzi cui sono esternalizzate tali mansioni, necessaria per garantire il funzionamento continuo ed efficace di tali attivi. Sono state escluse le spese relative al funzionamento quotidiano di immobili, impianti e macchinari come materie prime, costo dei dipendenti che utilizzano il macchinario, elettricità ed altri costi.
| KPI6 | TOTALE (€ mil) |
% DI ATTIVITÀ ELIGIBLE PER LA TASSONOMIA |
% DI ATTIVITÀ NON ELIGIBLE PER LA TASSONOMIA |
|---|---|---|---|
| Fatturato | 149,4 | 0% | 100% |
| Capex | 17,4 | 0% | 100% |
| Opex | 10,2 | 0% | 100% |
6 Si rimanda al Regolamento Delegato ex art.8 Regolamento UE 2020/852 (UE 2021/2178) e relativi Allegati, per la definizione di tali parametri.

| Il Gruppo Piquadro si impegna fortemente nel migliorare la conoscibilità e la percezione dell'immagine e della reputazione dei propri brand. La cura dell'immagine dei marchi del Gruppo avviene nei minimi dettagli. Piquadro vuole coniugare la tradizione della pelletteria italiana con l'originalità del design e l'innovazione. Nei prodotti a marchio The Bridge vengono esaltati l'eleganza e l'attenzione al dettaglio. Le collezioni Lancel incarnano l'allure |
|---|
| parigina di una maison fondata nel 1876. |
Il Gruppo Piquadro opera nel mercato della pelletteria ed è attivo nella progettazione, sviluppo, realizzazione e distribuzione di articoli quali borse professionali, borse da donna, valigie e accessori. Oltre al marchio Piquadro, il Gruppo gestisce anche i brand The Bridge e Lancel.
Il Gruppo Piquadro investe gran parte delle sue risorse nel cercare di elevare la qualità dei propri prodotti. La tradizione della lavorazione della pelle viene coniugata con l'innovazione per offrire al cliente dei prodotti unici e distintivi. Per la realizzazione dei prodotti vengono utilizzati materiali di prima qualità e ogni prodotto viene sottoposto ad una serie di test per verificarne il rispetto agli elevati standard di qualità dell'azienda.
Il Gruppo Piquadro prosegue la secolare tradizione italiana nella lavorazione della pelle, interpretandola in chiave moderna ed originale.
Nei prodotti Piquadro i valori identificativi del marchio, design, comfort e tecnologia, si fondono con il sapore della lavorazione artigianale, la qualità dei pellami pregiati e la cura per i dettagli. La pelle, accuratamente trattata per esaltarne la texture e prevenirne l'usura, si abbina a tessuti tecnologici di ultima generazione per dare origine a prodotti dall'estetica riconoscibile ed essenziale.

Anche le pelli utilizzate da The Bridge sono selezionate con attenzione e la loro lavorazione, principalmente da concerie italiane, avviene secondo le più rigorose tecniche artigianali, dalla fase di concia, alla tintura e rifinizione. La concia al vegetale, che vede l'utilizzo di soli tannini naturali, è una delle caratteristiche dei prodotti classici della collezione. L'attenzione ai materiali utilizzati ed alle pelli, agli accessori dal classico colore dorato è tale da rendere ogni singolo prodotto The Bridge un oggetto unico e irripetibile.
La qualità dei materiali utilizzati, assieme all'estrema attenzione posta durante le differenti fasi della produzione,

oltre che al controllo finale e finitura dei prodotti, si traduce in una garanzia di eccellente qualità.
Tutte le società del Gruppo sottopongono i propri prodotti a rigorosi controlli al fine di garantire una qualità eccellente ed evitare i rischi alla salute dovuti all'uso di materiali impropri.
In un avanzato laboratorio di test, con macchinari specializzati vengono messi alla prova sia i prodotti, sia le materie prime per verificarne resistenza, integrità strutturale, idrorepellenza e non-tossicità.
Al fine di garantire il rispetto degli elevati standard di qualità, il Gruppo ha come riferimento il regolamento europeo cosiddetto REACH, concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche pericolose durante i processi produttivi. In particolare, i capitolati di acquisto prevedono, laddove

applicabile, il rispetto degli adempimenti ivi previsti. Inoltre, il Gruppo si avvale del supporto di un laboratorio esterno per eseguire test chimici a campione sulle materie prime al fine di verificare il rispetto dei parametri definiti dal suddetto regolamento per le sostanze pericolose. Nel corso dell'esercizio 2021/2022 non si sono registrati casi di non conformità a regolamenti e/o codici volontari relativi agli impatti sulla salute e sicurezza dei prodotti.
The Bridge utilizza anche pellami pregiati nel pieno rispetto della normativa al fine di garantire la tracciabilità e sostenibilità delle pelli utilizzate per la realizzazione dei propri prodotti (certificazione CITES). La Convenzione di Washington (vigente in 130 stati) sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione, solitamente indicata con l'acronimo (sigla) C.I.T.E.S. (Convention on International Trade of Endagered Species), ha lo scopo di controllare il commercio degli animali e delle piante (vivi, morti o parti e prodotti derivati), in quanto la cattura, sino ad allora indiscriminata, e lo sfruttamento commerciale sono, assieme alla distruzione degli ambienti naturali nei quali vivono, le principali cause dell'estinzione o rarefazione in natura di numerose specie.
Il Trattato prevede tre Appendici, nelle quali sono elencate tutte le specie sottoposte a regolamentazione. Nell'Appendice I sono elencate le specie "minacciate", circa mille, il cui commercio è vietato a livello internazionale e la loro utilizzazione può essere consentita solo per circostanze eccezionali; le Appendici II e III riportano invece le specie "controllate", quasi diecimila, il cui commercio deve essere compatibile con la sopravvivenza delle stesse in natura.
Il Gruppo Piquadro, inoltre, predilige fornitori in possesso di certificazioni di sostenibilità e buone pratiche di condotta quali:

considerando i prodotti oggetto della certificazione e le informazioni documentate e verificabili ad essi correlate;

internazionali per lo sviluppo responsabile e sostenibile nel settore tessile. Lo standard riconosce l'importanza del riciclo per la crescita di un modello di produzione e consumo sostenibile, con l'obiettivo di favorire la riduzione del consumo di risorse (materie prime vergini, acqua ed energia) ed aumentare la qualità dei prodotti riciclati. Il GRS prevede il rilascio di una dichiarazione ambientale verificata da parte terza che assicura il contenuto di materiali da riciclo dei loro prodotti, sia intermedi che finiti, il mantenimento della tracciabilità lungo l'intero processo produttivo, le restrizioni nell'uso dei prodotti chimici ed il rispetto di criteri ambientali e sociali in tutte le fasi della filiera produttiva dal riciclo dei materiali, alle successive fasi manifatturiere, fino all'etichettatura del prodotto finito. Il Global Recycle Standard garantisce:
prodotti contenenti almeno il 20% di materiale da riciclo pre-consumo e postconsumo;
attività e processi manifatturieri mediante i quali il materiale riciclato viene impiegato per realizzare prodotti intermedi (ad esempio: filati e tessuti) o prodotti finiti destinati al consumatore, che utilizzino modelli e procedure gestionali conformi ai requisiti fissati.

L'innovazione, la ricerca e lo sviluppo di nuovi prodotti rappresentano per il Gruppo Piquadro una sfida costante, alla quale vengono dedicate specifiche risorse, per fornire ai clienti prodotti sempre più innovativi e di elevata qualità. L'innovazione riguarda sia il design del prodotto, sia le componenti aggiuntive digitali per aumentarne la funzionalità.
L'attività di Ricerca e Sviluppo del Gruppo per il marchio Piquadro viene svolta internamente mediante un team dedicato che, negli ultimi anni, è stato particolarmente concentrato su BAGMOTIC, che integra la tecnologia nelle cartelle, negli zaini e nei trolley e sulla valigeria. A partire dall'esercizio chiuso al 31 marzo 2020 l'attività di ricerca e sviluppo si è evoluta partendo dalla base delle precedenti innovazioni (collezione PQ-BIOS) arrivando a realizzare la quasi totalità delle collezioni in tessuti riciclati. In alcune collezioni, inoltre, sono stati utilizzati materiali riciclati anche per la fodera, il webbing ed il taping delle zip. Nel corso dell'esercizio 2022 Piquadro ha presentato la sua prima collezione di sneaker, coordinate ad una selezione di zaini e realizzate in collaborazione con ACBC, prima ed unica B Corp italiana nel mondo delle calzature esperta nella progettazione e nella produzione di scarpe sostenibili.
Da questa partnership nasce Corner20, una linea che offre una gamma di sneaker e zaini che esaltano la sinergia e l'expertise dei due brand e ripropone nel design un originale dettaglio: l'angolo in gomma dell'iconica linea Corner, lanciata nel 2001. La neonata sneaker Piquadro, unisex e declinata in cinque colori con tomaia in tessuto e PU riciclati, ha una soletta interna in sughero, mentre suola e battistrada contengono plastiche recuperate da scarti di produzione. Gli zaini, tre modelli in cinque colori, sono prodotti con gli stessi criteri utilizzati per le scarpe, sempre in base agli standard imposti alle B Corp.
Piquadro privilegia i materiali riciclati e/o biodegradabili e sta contemporaneamente lavorando per prolungare il ciclo di vita del prodotto, per la sua riparabilità e per il supporto alla vendita di quelli di seconda mano. Nell'ambito di questa strategia Piquadro ha introdotto e ampliato gradualmente le linee di prodotto, realizzate con nylon riciclati al 100% e lavorato sulla sostenibilità delle collezioni in pelle, garantendone la provenienza da una filiera responsabile e certificata. La sopradescritta collaborazione con ACBC è un ulteriore passo avanti per Piquadro sempre più promotore di un'innovazione sostenibile e di un cambiamento culturale che, in armonia con il profitto, pone al primo posto il rispetto per l'ambiente.
Nell'ultimo anno la Ricerca si è particolarmente concentrata sul Progetto Corno alle Scale che si è focalizzato sui seguenti ambiti:

Gli zaini, i monospalla e i marsupi della linea PQ-BIOS sono il frutto di un'accurata ricerca volta alla creazione di prodotti con ridotto impatto ambientale nell'ambito del progetto di sostenibilità mediante l'utilizzo di ECONYL®, un filo di nylon rigenerato ovvero ricavato dalla trasformazione dei rifiuti come reti da pesca e fibre tessili.
La produzione di ECONYL® è un processo che ha inizio con il recupero di rifiuti quali reti da
pesca, scarti di tessuto, moquette usate e plastica industriale provenienti dalle discariche e dagli oceani. I rifiuti raccolti passano alla rigenerazione, fase in cui il nylon viene pulito e purificato fino a tornare alle sue caratteristiche iniziali, cioè del nylon proveniente da fonte vergine. Successivamente si procede con la trasformazione, ovvero il nylon rigenerato ECONYL® viene trasformato in un filato pronto per essere usato nella produzione industriale ed infine si re-inventa un prodotto nuovo che usa il nylon rigenerato. In questo modo il processo si chiude, ma potrebbe proseguire indefinitamente in quanto, con l'ausilio della tecnologia ECONYL®, il nylon può essere riciclato all'infinito mantenendo le sue qualità intrinseche.

Ogni prodotto Piquadro della collezione PQ-BIOS è provvisto di
un cartellino che riporta il PQ-Recycled Index, un indice ideato da Piquadro per attestare il rapporto tra il peso del materiale riciclato utilizzato in quel prodotto e il peso totale del materiale impiegato per realizzarlo.
Anche il packaging e il merchandising di prodotto sono realizzati in materiali riciclabili: la carta, che ha certificazione FSC (Forest Stewardship Council®) attestante la provenienza da foreste o fonti gestite in maniera responsabile, gli inchiostri ecologici a base di soia e infine il cotone riciclato per la corda dei manici dei sacchetti.
La vocazione di Piquadro alla progettazione di ogni singolo dettaglio e alla massima funzionalità dei prodotti si traduce in una costante attività di ricerca e nell'elaborazione di soluzioni ad hoc spesso innovative e sottoposte a registrazione. Al 31 marzo 2022 l'azienda ha 43 brevetti attivi relativi sia a prodotti sia a componenti e accessori.
L'attività di Ricerca e Sviluppo del marchio The Bridge viene svolta nella controllata The Bridge S.p.A. da un team dedicato. I prodotti The Bridge nascono da un connubio tra artigianato e studio continuo del design e delle sempre nuove funzionalità. In azienda è sempre stato presente un vero e proprio laboratorio artigianale dal quale nascono i prototipi. Un team di designers si occupa di costruire nuove collezioni per ogni stagione, interpretando le esigenze del mercato e il DNA dell'azienda.

Le collezioni sono il risultato di una ricerca che inizia molto tempo prima della realizzazione dei prodotti dall'analisi dei trend, che vengono poi declinati nei materiali e nei colori scelti per la stagione. Le proposte vengono vagliate assieme alla forza vendita, in modo da rispondere a canoni di funzionalità e modernità che rendono il prodotto appetibile per un pubblico attento ed esigente.
Al 31 marzo 2022 l'azienda ha 158 tra marchi e brevetti depositati relativi sia a prodotti che a modelli di utilità/design.
La ricerca e lo sviluppo del marchio Lancel è effettuata da un team di specialisti dedicato presso la sede della società parigina.
La Maison Lancel è nota per l'innovazione e la creatività: il team sviluppa tutti i componenti ed i prodotti finiti parallelamente al team di progettazione. Tutti i pezzi metallici sono creati e sviluppati dal team partendo dal design 3D, dalla stampa 3D per lo stile fino alla convalida della qualità e del "master".
Tutte le pelli vengono accuratamente selezionate dal dipartimento Design e, con l'ausilio di uno specialista di pelletteria. Ogni colore della pelle è definito dal Design e sviluppato solo per Lancel.
Il team di specialisti dedicato alla ricerca e sviluppo dei prodotti studia e propone assiduamente nuovi materiali come tessuti iconici, tessuti derivanti da materie prime riciclate, tessuti esotici e plastica iniettata con effetto glitter o marmo.
I prodotti Lancel nascono dalla combinazione dei propri archivi, dallo studio continuo del design e dalla competenza della pelletteria mediante l'ausilio anche dell'Atelier, situato nella sede della Lancel, composto da artigiani "compagnon du devoir" che realizzano il prototipo dei nuovi modelli.
Gli archivi della Maison Lancel, nella loro dimensione e ricchezza, sono composti da circa 3.500 articoli di pelletteria, piccola pelletteria, valigeria, 1.200 pezzi d'arte, 300 bozzetti e modelli di carta, e contribuiscono all'immagine e all'influenza del marchio, incarnano nell' "eleganza parigina" i quattro universi: donna, uomo, viaggio, arte del regalo. Al 31 marzo 2022 l'azienda ha 88 tra marchi e brevetti depositati relativi sia a prodotti che a modelli di utilità/design.


Piquadro è specializzata in borse ed accessori per il business innovativi, che si distinguono per la loro grande funzionalità d'uso ed esprimono, nel design performante e riconoscibile, tutta l'originalità e l'eleganza dello stile italiano.
Lo spirito dei prodotti Piquadro sta tutto nel concetto che ispira la progettazione di ognuno di essi: "tech-inside". Ma la funzionalità per Piquadro tocca tutti gli aspetti del prodotto: nuovi materiali, nuovi test per verificarne l'affidabilità, nuove soluzioni di organizzazione interna per rendere i propri articoli sempre più comodi e utili nella pratica di ogni giorno. I materiali, la costruzione e le funzionalità sono tali che i prodotti Piquadro sono di una qualità e affidabilità professionale.
Tutti i prodotti Piquadro sono il frutto di un'attenta progettazione. Diversi sono i brevetti depositati dalla Società, a riconoscimento delle numerose novità tecnico-funzionali implementate. Anche il più piccolo particolare viene studiato e disegnato da un team intero di designer che conoscono e interpretano i valori del marchio.
Lo sviluppo di soluzioni sempre nuove e la ricerca dell'inedito nel design e nella tecnologia è il risultato di un costante lavoro di studio sui materiali e sulle tendenze, spesso in collaborazione con le più importanti scuole di Design in Italia e all'estero.
La creatività giovanile è per Piquadro un'importante fonte di ispirazione. L'attenzione verso i nuovi talenti si concretizza per la promozione di concorsi che danno modo ai giovani designer di lavorare su casi concreti dimostrando le proprie potenzialità.

Piquadro, la cui attenzione alla ricerca per l'ideazione di nuovi prodotti sono una costante ed un impegno continuo, persegue in maniera determinata sulla difesa dell'ambiente.
Dopo la realizzazione, nelle scorse stagioni, dei primi prodotti con l'impiego di materiali ecofriendly e la presentazione della collezione realizzata con materiali riciclati, la Green Collection Pq-Bios, Piquadro amplia la portata del suo progetto di sostenibilità ambientale e presenta una serie di nuovi prodotti realizzati con materiali ecologici, tessuti di nylon ottenuti da rifiuti industriali riciclati al 100%, certificati come Global Recycle Standard.
Sono due le nuove linee ecologiche di Piquadro: la Brief2 – versione "sostenibile" di una linea best seller – e la PQM, la quale, oltre ad essere amica dell'ambiente offre anche una protezione contro i virus. Gli zaini, i trolley, i borsoni, i monospalla e i marsupi delle due nuove linee sono dunque il risultato di un'accurata ricerca volta alla creazione di prodotti con ridotto impatto ambientale nell'ambito di un serio progetto di sostenibilità.
Brief2 in NylonPlus, fibra di nylon riciclato altamente resistente, è una linea di accessori progettati per la mobilità urbana e, in particolare, agli amanti delle due ruote.

PQM è la nuova linea realizzata in poliestere ecologico 100%, ottenuto da bottiglie di PET riciclato.
Le collezioni Brief2 e PQM sono dunque parti integranti di un progetto di Economia circolare in cui Piquadro recupera e riutilizza rifiuti per la realizzazione di accessori da viaggio e tempo libero che sommano una valenza di sostenibilità ambientale a tutte le caratteristiche imprescindibili dei prodotti Piquadro: un design originale e riconoscibile, funzionalità intelligenti e attuali e un'ottima manifattura.
La ricerca continua per lo sviluppo di materiali e soluzioni ad alta performance è da sempre la missione di Piquadro ed oggi questo sforzo si concretizza in una nuova linea di zaini e borsoni ispirati alla montagna di casa, il Corno alle Scale. Equipaggiata con accessori funzionali a diverse discipline e realizzata in materiali ultra-performanti e con un'attenzione particolare all'ambiente,

la linea Corno alle Scale si rivolge agli appassionati di sci alpinismo, sci alpino e snowboard ma anche agli amanti del trekking e del trail con un'ampia gamma di prodotti diversi i cui elevati standard tecnici sono attestati dagli atleti e dagli allenatori della Federazione Italiana Sport Invernali di cui Piquadro è sponsor da quasi dieci anni
Il materiale principale di cui la nuova linea Piquadro Corno alle Scale è realizzata è la Cordura 305 DEN, un tessuto ad alta performance in termini di durata, leggerezza e resistenza all'abrasione, allo sfregamento e agli strappi. Il trattamento Water Resistance doppio strato ne garantisce inoltre l'impermeabilità.


Come tutti i tessuti Piquadro, anche questa Cordura è un materiale ecofriendly perché riciclata al 40% utilizzando bottiglie di PET. Lo schienale in grafene è ideale per la traspirazione e il sistema di ganci di cui è dotato permette di fissare gli sci, lo snowboard, i bastoncini, le ciaspole, la piccozza e le corde. La rete estraibile è perfetta per il casco mentre la tasca termica laterale è ideale per la borraccia e quella rivestita di microfibra per gli occhiali o la fotocamera. Lo zaino è
anche dotato di sistema per l'idratazione e, all'interno, un'etichetta esplicativa riporta le istruzioni per il primo soccorso. È disponibile anche in pelle con trattamento impermeabilizzante.
Con il materiale eco-friendly Cordura riciclata al 40% altamente performante, impermeabile e ultraresistente ad abrasione, strappo e strofinio sono stati realizzati lo zaino da trail , dotato di sistema per l'idratazione e di una tasca frontale zippata e nastrata, la sacca per il trasporto degli sci, lo zaino porta-scarponi dotato di sistema di ventilazione e di ganci per il carco e la luce a led, ed il trolley dotato di un sistema di ganci che ne permette la modularità agganciandoci lo zaino abbinato.
La Corno alle Scale, una linea estremamente tecnica progettata e testata sulle nevi del Corno alle Scale, ed è la sintesi perfetta di sostenibilità e performance e rappresenta proprio questo desiderio di fruizione della natura senza deturparla.


Il Ponte Pelletteria S.p.A. nasce nel 1969 alle porte di Firenze da un'idea di 5 artigiani.
Nel 1975 nasce il marchio The Bridge, che traduce in inglese la parola "ponte" riferita al "Ponte a Greve" che collegava l'allora paesino di Scandicci alla vicina Firenze.
A partire dagli anni '80, alle borse da uomo viene aggiunta una selezione di borse da donna. Nel decennio successivo vengono realizzati i modelli più iconici del marchio quali le portagiornali e la postina.

Anche le famose doctor-bag, i bauletti da dottore dalle lunghe chiusure a cerniera, diventano iconiche.
Nel 2008 apre il primo monomarca a Torino e nel 2017 la società viene acquisita da Piquadro e cambia la sua ragione sociale in The Bridge S.p.A.
Tre sono i valori racchiusi nella Brand Identity di The Bridge: stile, trasversalità, lunga durata.
Oggi le borse The Bridge continuano ad
affascinare e a fare innamorare: le atmosfere vintage ma anche un po' grunge delle collezioni le rendono amate dai numerosissimi cultori del genere. Gli accessori The Bridge – con il loro sapore retrò e al tempo stesso contemporaneo – rappresentano, quindi, i riferimenti ideali ed estetici di un pubblico eterogeneo ed estremamente attento: dai giovani bohémien metropolitani agli appassionati del vintage, dai liberi professionisti a chi – anche in viaggio – non vuole rinunciare all'eleganza. Da chi acquista con disinvoltura prodotti di lusso e di alta qualità a chi, magari in occasione di un evento speciale, sceglie un accessorio "per la vita".
The Bridge racconta una storia lunga 50 anni. Sin dal 1969, infatti, il cuoio diventa la cifra distintiva del marchio toscano, grazie alla lavorazione attenta ed esclusiva a partire dalla prima fase della concia. Quest'ultima, infatti, è realizzata secondo l'antica tradizione della bottega fiorentina, con tannini vegetali, tinture e ingrassi animali. I colori, eco-friendly e metal free, vengono stesi pazientemente e manualmente con panni di lana, proprio per regalare al
pellame una patina trasparente e raffinata, esaltata dalla lucidatura finale con rulli d'ambra. Tutto fatto a mano, con pazienza e costanza, come un tempo.
Le collezioni di The Bridge hanno un'anima un po' grunge e un po' retrò sempre con un occhio ai dettagli ricercati e lavorazione artigianale e tipica della selleria toscana.
Le forme degli zaini sono stondate con cuciture a vista, la silhouette è sottile e dalle linee pulite mentre gli spallacci in pelle sono regolabili e le zip, in color canna di fucile.

Il connubio tra uno stile riconoscibile e sempre al passo con i tempi, la trasversalità dell'utilizzo, che rende il prodotto, adattabile a tutte le occasioni e la qualità insita in prodotti che durano

nel tempo, ha contribuito assieme all'artigianalità del prodotto, garantita dalla lavorazione di mastri artigiani, all'unicità di un brand dal sapore British.
The Bridge racconta il "Tuscany way of life", richiama un look casual e sofisticato, un modo di essere, uno stile di vita sobrio e composto ma curato nei minimi particolari che non passano inosservati, per un savoir vivre e una confortevole sicurezza.

Lancel è una società francese di pelletteria fondata a Parigi nel 1876 da Angèle e Alphonse Lancel e sviluppata dal figlio Albert. La società rimane di proprietà della famiglia fondatrice fino al 1997, quando fu acquistata dal gruppo Richemont.
Nei suoi primi giorni, Lancel commercializza accessori per fumatori; successivamente il marchio diversifica e offre oggetti decorativi e accessori, come orologi, argenteria, occhiali, barometri, forbici, lampade, accessori da tavolo, prodotti nei propri laboratori dai suoi artigiani.
All'inizio del '900 Angèle e Alphonse creano i primi articoli in pelle offrendo una diversificata gamma di prodotti, quali, pochette e le prime borsette dotate di portasigarette: Lancel, pertanto, inizia a rappresentare lo stile vita parigino creando, fino agli anni '20 borse in pelle
preziose (lucertola, raso, vitello vellutato) con fermagli per gioielli o piccoli specchi, oppure con un kit per il trucco e un compartimento segreto contenente un piccolo ombrello. Albert Lancel trasforma la borsetta in un accessorio di moda.

Uno degli articoli storici e più iconici della maison si chiama Daligramme ed è un omaggio a Salvador Dalì: negli anni Settanta, infatti, il pittore surrealista regalò a Gala Eluard, sua moglie e musa, una borsa Lancel sulla quale aveva fatto serigrafare il "daligramma", un alfabeto segreto d' amore con il quale l'artista comunicava con la sua amata. Quel modello così

speciale è stato reinterpretato negli anni Duemila ed è diventato l'itpiece della collezione rappresentando così un nuovo simbolo che va oltre il classico monogramma: il
daligramma, diventa emblema di un grande amore, celato dietro ad un affascinante simbolismo.
Lancel si circonda regolarmente di artisti per partecipare al processo creativo delle sue linee di pelletteria, come Isabelle Adjani o Brigitte Bardot che hanno partecipato attivamente alla progettazione e realizzazione delle relative borse. Nel 2010, Brigitte Bardot ha disegnato e realizzato con Lancel una borsa "la Bardot bag," che rispetta la natura e gli animali, non utilizzando pellami e senza processi chimici creando un accessorio divenuto un cult.
Nel 2016 la Maison Lancel ha celebrato i 140 anni di creazione, audacia ed eleganza francese dove le chiavi del successo si basano, sin dalle origini, sull'ingegno del design, sull'autenticità del lusso creando un dialogo tra bellezza e funzionalità, stile ed innovazione.
L'Atelier produce anche articoli speciali ordinati o design su misura, per soddisfare le aspettative della clientela sofisticata di Lancel.
Il reparto Ricerca e Sviluppo è coinvolto in una gamma di prodotti in continua espansione, che soddisfa la domanda del mercato: pelletteria, piccola pelletteria (con portafoglio a batteria), viaggio o regali (foulard di seta e fazzoletti da taschino, portachiavi, prodotti di fascia alta gioielli, prodotti per ufficio).


La soddisfazione dei clienti costituisce un obbiettivo di assoluta rilevanza per il Gruppo Piquadro. Tutti i prodotti sono pensati e creati per soddisfare al meglio le esigenze dei clienti. La politica di comunicazione è volta alla diffusione e consolidamento dell'immagine dei brand Piquadro, The Bridge e Lancel.
Il Gruppo Piquadro si propone di guadagnare la fiducia, il rispetto e la lealtà dei propri clienti sulla base dell'eccellenza del lavoro dei propri dipendenti e collaboratori.
L'attività di tutti i lavoratori è improntata al criterio della qualità, intesa essenzialmente come obiettivo del pieno soddisfacimento del cliente.
Anche il Gruppo Lancel ha da sempre perseguito, dall' ideazione all'arrivo del prodotto nelle mani di chi lo acquista, un processo volto a soddisfare tutte le esigenze del cliente assecondandone e anticipandone i desideri e garantendogli un'esperienza soddisfacente e gratificante.
Alla realizzazione di un'esperienza di livello per i clienti mirano anche i numerosi benefici previsti per i clienti registrati in PiquadroClub, di cui alcuni in funzione del valore del prodotto acquistato:
al 15% 7 giorni prima e dopo del giorno del compleanno);

Inoltre, la customer experience dei clienti Piquadro, The Bridge e Lancel è rafforzata anche mediante i nuovi canali di comunicazione e i social media.
Il Gruppo considera, infatti, che oltre alla perenne attenzione alle esigenze dei clienti, anche le strategie di marketing e comunicazione rivestono un ruolo molto importante nel consolidare l'immagine dei marchi del Gruppo.
Il sito del brand Piquadro, che negli anni si è costantemente rinnovato, garantisce una user experience innovativa tramite una navigazione semplice e intuitiva e consente di apprezzare la qualità dei prodotti Piquadro. Ulteriori innovazioni sulle piattaforme digitali sono in progetto per il prossimo anno anche per gli altri marchi del Gruppo.
L'utilizzo dei social media permette un ulteriore coinvolgimento della clientela e le garantisce un'esperienza completa dei brands, grazie alla creazione di contenuti digitali ad hoc.
Oltre ai tradizionali canali di comunicazione, il Gruppo Piquadro sta ampliando la sua strategia di comunicazione digitale, con l'obiettivo di allargare il raggio di persone raggiunte.
Le strategie digital prevedono:
Infine, per garantire un servizio di qualità in tutte le fasi dell'esperienza di acquisto dei prodotti, Il Gruppo pone forte attenzione ai servizi post-vendita tramite uffici dedicati che forniscono un servizio di risposta alle richieste e/o eventuali reclami dei clienti.

Le risorse umane sono un fattore indispensabile per l'esistenza, lo sviluppo ed il successo di un'impresa. Per questo motivo, il Gruppo Piquadro tutela e promuove il valore delle risorse umane allo scopo di migliorare ed accrescere il patrimonio e la competitività delle competenze possedute da ciascun dipendente e collaboratore nel contesto organizzativo aziendale.
In tale ambito il Codice Etico richiama esplicitamente quanto contenuto nella "Dichiarazione sui principi e i diritti fondamentali nel lavoro" adottata dalla Conferenza internazionale dell'OIL (Organizzazione Internazionale del Lavoro) nel 1998 e dalle convenzioni fondamentali cui essa si riferisce, in particolare in materia di:
- divieto di lavoro forzato: è proibito il lavoro forzato, in schiavitù o fornito da reclusi;
- libertà di associazione sindacale e diritto di contrattazione collettiva: sono riconosciuti il diritto dei lavoratori e dei datori di lavoro di organizzarsi e il diritto di costituire e/o aderire ad un sindacato di loro scelta. I lavoratori ed i datori di lavoro possono partecipare alla contrattazione collettiva liberamente ed in modo indipendente dalle autorità pubbliche;
- divieto del lavoro infantile e di sfruttamento del lavoro minorile: è proibito il lavoro infantile. L'età minima per l'ammissione al lavoro non deve essere inferiore all'età di completamento della scuola dell'obbligo in vigore nei Paesi interessati;
- divieto di discriminazione nell'occupazione: i lavoratori devono essere occupati sulla base della propria capacità lavorativa e senza discriminazioni basate su razza, sesso, caratteristiche individuali, credo religioso, opinioni politiche, origine nazionale o sociale;
- divieto di molestie: nei confronti di dipendenti e collaboratori è proibito ogni comportamento, da chiunque posto in atto, riconducibile alle molestie sessuali o morali, alle violenze psicologiche, al mobbing e allo straining. 7
7 Lo straining consiste, secondo la giurisprudenza, in una sola o poche azioni ostili che producono duraturi effetti nei confronti di una persona che si trovi in posizione di inferiorità.

Il Gruppo ha formalizzato nel Codice Etico il proprio impegno a tutelare e promuovere il valore delle risorse umane, accrescerne il patrimonio delle competenze e garantire condizioni di lavoro sicure e rispettose della dignità individuale. Inoltre, il Gruppo si impegna a finalizzare l'adozione di una politica di gestione e sviluppo del personale e di salute e sicurezza sul lavoro, in un'ottica di continuo miglioramento.
I prodotti offerti dal Gruppo sono ideati, realizzati e distribuiti secondo le linee guida di un modello organizzativo caratterizzato dal presidio di tutte le fasi più critiche della filiera, dalla ideazione, alla produzione e successiva distribuzione. Ciò comporta una grande attenzione alla corretta gestione delle risorse umane, che non può prescindere, nel rispetto delle singole diverse realtà locali in cui il Gruppo opera, da un intenso coinvolgimento delle persone, soprattutto nelle fasi che sono ritenute strategiche per il successo dei marchi.
Al 31 marzo 2022 i dipendenti del Gruppo ammontano a 1.027 persone, in aumento del 7,4% rispetto agli 956 dipendenti al 31 marzo 2021.
I tre maggiori poli sono l'Italia (37%), la Francia (29%) e la Cina (25%) mentre il restante 9% dei dipendenti sono distribuiti negli altri paesi in cui il Gruppo è presente direttamente.
| Paese | al 31 marzo 2022 | al 31 marzo 2021 |
|---|---|---|
| Italia | 383 | 366 |
| Cina | 257 | 221 |
| Hong Kong | 1 | 1 |
| Germania | 1 | 1 |
| Spagna | 23 | 25 |
| Taiwan | 12 | 13 |
| Francia | 299 | 290 |
| San Marino | 4 | 0 |
| UK | 3 | 2 |
| Russia | 44 | 36 |
| Totale | 1.027 | 956 |
Della totalità dei dipendenti, al 31 marzo 2022 il 76% sono assunti a tempo indeterminato (in linea con lo scorso anno), mentre il restante 24% ha un contratto a tempo determinato.

Organico di Gruppo per genere, tipologia contrattuale, area geografica, fascia di età e genere
| Tipologia di | al 31 marzo 2022 | al 31 marzo 2021 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| contratto | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | ||
| Tempo indeterminato |
200 | 584 | 784 | 165 | 567 | 732 | ||
| Tempo determinato | 54 | 189 | 243 | 65 | 159 | 224 | ||
| Totale | 254 | 773 | 1.027 | 230 | 726 | 956 |
| al 31 marzo 2022 | al 31 marzo 2021 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Area geografica |
Tempo indeterminato |
Tempo determinato |
Totale | Tempo indeterminato |
Tempo determinato |
Totale | |
| Italia | 345 | 38 | 383 | 344 | 22 | 366 | |
| Resto d'Europa |
331 | 43 | 374 | 331 | 24 | 355 | |
| Resto del mondo |
108 | 162 | 270 | 57 | 178 | 235 | |
| Totale | 784 | 243 | 1.027 | 732 | 224 | 956 |
| al 31 marzo 2022 | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| ITALIA | RESTO D'EUROPA8 | RESTO DEL MONDO | ||||||||||
| <30 | 30-50 | >50 | Tot | <30 | 30-50 | >50 | Tot | <30 | 30-50 | >50 | Tot | |
| Uomini | 10 | 66 | 29 | 105 | 24 | 40 | 8 | 72 | 9 | 56 | 12 | 77 |
| Donne | 29 | 201 | 48 | 278 | 90 | 141 | 71 | 302 | 18 | 142 | 33 | 193 |
| Totale | 39 | 267 | 77 | 383 | 114 | 181 | 79 | 374 | 27 | 198 | 45 | 270 |
| al 31 marzo 2022 | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| GRUPPO | ||||||||||
| <30 30-50 >50 Tot |
||||||||||
| Uomini | 43 | 162 | 49 | 254 | ||||||
| Donne | 137 | 484 | 152 | 773 | ||||||
| Totale | 180 | 646 | 201 | 1.027 |
8 L'area geografica "Resto d'Europa" include anche la Russia.
L'87% dei dipendenti del Gruppo al 31 marzo 2022 hanno un contratto full-time, mentre il restante 13% risulta lavorare con un contratto part-time. Del totale di 897 dipendenti in fulltime, 238 sono uomini e 659 donne, mentre invece dei contratti part-time 16 sono uomini e 114 donne.
Per quanto riguarda altre tipologie di forza lavoro o collaborazioni esterne, il Gruppo fa un limitato ricorso a forme atipiche di lavoro.
Al 31 marzo 2022, le società Piquadro S.p.A., The Bridge S.p.A. e Lancel Sogedi risultano avere accordi con 44 società, sia italiane sia estere, per la commercializzazione dei propri prodotti tramite agenti commerciali.
Nel corso dell'esercizio 2021/2022, il Gruppo ha visto l'ingresso di 441 nuovi dipendenti e l'uscita di 370 lavoratori.
Numero di assunzioni e turnover in entrata di Gruppo per area geografica, genere e fascia d'età
| 2021/22 | |||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| ITALIA | RESTO D'EUROPA9 | RESTO DEL MONDO | |||||||||||||
| <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | |
| Uomini | 10 | 18 | 5 | 33 | 31% | 22 | 12 | 0 | 34 | 47% | 22 | 32 | 1 | 55 | 71% |
| Donne | 25 | 37 | 7 | 69 | 25% | 86 | 32 | 12 | 130 | 43% | 21 | 95 | 4 | 120 | 62% |
| Totale | 35 | 55 | 12 | 102 | 27% | 108 | 44 | 12 | 164 | 44% | 43 | 127 | 5 | 175 | 65% |
| Turnove r in entrata % |
90% | 21% | 16% | 27% | 95% | 24% | 15% | 44% | 159% | 64% | 11% | 65% |
Tabella 4 – Turnover in entrata di Gruppo
| 2021/22 | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| GRUPPO | |||||||||||
| <30 | 30-50 >50 Tot % |
||||||||||
| Uomini | 54 | 62 | 6 | 122 | 48% | ||||||
| Donne | 132 | 164 | 23 | 319 | 41% | ||||||
| Totale | 186 | 226 | 29 | 441 | 43% | ||||||
| Turnover in entrata % |
103% | 35% | 14% | 43% |
Il turnover in entrata è calcolato come il rapporto tra il totale delle assunzioni nel 2021/2022 (Tabella 4) e il totale dei dipendenti al 31 marzo 2022 per relativa fascia di età e genere (Tabella 3).
9 L'area geografica "Resto d'Europa" include anche la Russia.

Numero di cessazioni e turnover in uscita di Gruppo per area geografica, genere e fascia d'età
| 2021/22 | |||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| ITALIA | RESTO D'EUROPA | RESTO DEL MONDO | |||||||||||||
| <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | |
| Uomini | 9 | 13 | 3 | 25 | 24% | 14 | 10 | 2 | 26 | 36% | 19 | 26 | 1 | 46 | 60% |
| Donne | 10 | 45 | 5 | 60 | 22% | 69 | 41 | 9 | 119 | 39% | 21 | 66 | 7 | 94 | 49% |
| Totale | 19 | 58 | 8 | 85 | 22% | 83 | 51 | 11 | 145 | 39% | 40 | 92 | 8 | 140 | 52% |
| Turnover in uscita% |
49% | 22% | 10% | 22% | 73% | 28% | 14% | 39% | 148% | 46% | 18% | 52% |
| Tabella 5 – Turnover in uscita di Gruppo | ||||
|---|---|---|---|---|
| ------------------------------------------ | -- | -- | -- | -- |
| 2021/2022 | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Numero di persone | GRUPPO | |||||||||
| cessate | <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | |||||
| Uomini | 42 | 49 | 6 | 97 | 38% | |||||
| Donne | 100 | 152 | 21 | 273 | 35% | |||||
| Totale | 142 | 201 | 27 | 370 | 36% | |||||
| Turnover in uscita % | 79% | 31% | 13% | 36% |
Il turnover in uscita è calcolato come il rapporto tra il totale dei dipendenti in uscita nel 2021/2022 (Tabella 5) e il totale dei dipendenti al 31 marzo 2022 per relativa fascia di età e genere (Tabella 3).
Il turnover in uscita è riconducibile principalmente ai punti vendita del Gruppo e alla controllata cinese Uni Best.
Si ricorda che la società Uni Best ha completando il processo di trasferimento dell'impianto di produzione in una sede di dimensioni inferiori rispetto alla precedente ai fini di una più efficiente strategia di razionalizzazione costi.

L'attività di tutto il Gruppo Piquadro persegue i valori dello sviluppo, la promozione e il sostegno del bagaglio culturale, del talento e della potenzialità delle proprie risorse umane al fine di creare un ambiente di lavoro che incoraggi e dia valore al contributo di ogni singola risorsa.
Il Gruppo riconosce l'importanza dello sviluppo e della formazione delle proprie risorse, in quanto rappresentano il valore aggiunto del Gruppo.
Nell'esercizio 2020/2021 sono state erogate 4.623 ore di formazione ai dipendenti del Gruppo. Oltre alla formazione obbligatoria sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, vengono svolti corsi e training specifici sui temi di Sales Strategy non solo in occasione della apertura di nuovi punti vendita (outlet o boutique) da parte di store manager di punti vendita storici individuati per la loro professionalità, conoscenza del prodotto e le indiscusse capacità di vendita. Durante tali sessioni sono illustrate le caratteristiche del prodotto, le modalità di esposizione dello stesso, la presentazione delle caratteristiche del brand.
Il Gruppo Lancel prevede, inoltre, meeting professionali per dipartimento al fine di individuare e accrescere le prospettive di crescita individuali di tutti i dipendenti nonché identificare eventuali corsi di formazione ad hoc.
| Categoria | 2021/2022 | 2020/2021 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| professionale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale |
| Dirigenti | 0 | 0 | 0 | 1 | 38 | 39 |
| Impiegati | 444 | 1.351 | 1.795 | 699 | 1.721 | 2.419 |
| Operai | 931 | 1.897 | 2.828 | 756 | 1.296 | 2.052 |
| Totale | 1.375 | 3.248 | 4.623 | 1.456 | 3.055 | 4.510 |
| Categoria | 2021/2022 | 2020/2021 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| professionale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | ||
| Dirigenti | 0 | 0 | 0 | 0,1 | 38,0 | 4,3 | ||
| Impiegati | 2,85 | 2,25 | 2,37 | 4,9 | 3,0 | 3,4 | ||
| Operai | 10,58 | 11,09 | 10,92 | 9,5 | 8,3 | 8,7 | ||
| Totale | 5,41 | 4,20 | 4,50 | 6,3 | 4,2 | 4,7 |
Il Gruppo Piquadro sta continuando ad investire sul processo continuo di formazione di cui la Capogruppo riconosce l'importanza soprattutto sui temi riguardo al Modello di organizzazione e gestione ed il Codice Etico10. Le attività di informazione e formazione sono previste all'inizio del rapporto lavorativo, sia presso la sede sia presso ogni punto vendita, nonché in tutte occasioni in cui se ne rilevi la necessità al fine di garantire la corretta conoscenza del D.lgs. 231/01 e delle disposizioni previste dal Modello di organizzazione e gestione. Nel corso dell'anno le società Piquadro S.p.A. e The Bridge S.p.A. hanno erogato un totale di 42 ore di formazione in aula sui suddetti temi.
10 Attualmente il Gruppo non eroga formazione specifica in ambito di diritti umani, ma conferma l'obiettivo di avviare percorsi di formazione in tale ambito.

Il Gruppo Piquadro garantisce la più totale parità di trattamento. Il Gruppo ha tra i suoi obiettivi la creazione ed il mantenimento di un ambiente di lavoro che tiene conto delle diversità, basato sul rispetto per la persona e su un comportamento corretto in tutti i paesi e comunità in cui esso stesso opera. Tutti i dipendenti sono tenuti ad attenersi alle procedure e ai criteri di guida che promuovono questi valori aziendali.
L'ambiente di lavoro, oltre che adeguato dal punto di vista della sicurezza e della salute personale dei dipendenti, favorisce la collaborazione reciproca e lo spirito di squadra, nel rispetto della personalità morale di ciascuno, ed è privo di pregiudizi, intimidazioni, illeciti condizionamenti o indebiti disagi. Piquadro, per il tramite delle funzioni competenti, seleziona, assume, retribuisce ed organizza i dipendenti sulla base di criteri di merito e di competenza, nel rispetto del sistema premiante adottato, improntato a criteri di obiettività e ragionevolezza, e nel rispetto di quanto richiamato nei contratti di lavoro, senza operare discriminazioni di età o di genere.
| Categoria | al 31 marzo 2022 | al 31 marzo 2021 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| professio nale |
Uomini | % | Donne | % | Totale | Uomini | % | Donne | % | Totale |
| Dirigenti | 10 | 91% | 1 | 9% | 11 | 8 | 89% | 1 | 11% | 9 |
| Impiegati | 156 | 21% | 601 | 79% | 757 | 142 | 20% | 568 | 80% | 710 |
| Operai | 88 | 34% | 171 | 66% | 259 | 80 | 34% | 157 | 66% | 237 |
| Totale | 254 | 24,73% | 773 | 75,27% | 1.027 | 230 | 24,06% | 726 | 75,94% | 956 |
A livello di Gruppo, al 31 marzo 2022 risultano un totale di 259 operai, 757 impiegati e 11 dirigenti: del totale dei dipendenti circa il 76% sono donne.
| Numero di persone |
al 31 marzo 2022 | al 31 marzo 2021 | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| <30 | % | 30-50 | % | >50 | % | Tot | <30 | % | 30-50 | % | >50 | % | Tot | |
| Dirigenti | 0 | 0% | 4 | 36% | 7 | 64% | 11 | 0 | 0% | 3 | 33% | 6 | 67% | 9 |
| Impiegati | 166 | 22% | 460 | 61% | 131 | 17% | 757 | 153 | 22% | 441 | 62% | 116 | 16% | 710 |
| Operai | 15 | 6% | 181 | 70% | 63 | 24% | 259 | 11 | 5% | 170 | 72% | 56 | 24% | 237 |
| Totale | 181 | 18% | 645 | 63% | 201 | 20% | 1.027 | 164 | 17% | 614 | 64% | 178 | 19% | 956 |
Per quanto concerne le fasce d'età, i dipendenti compresi tra i 30 ed i 50 anni risultano essere pari al 63% del totale, in linea col dato dello scorso anno.
I dipendenti di età minore ai 30 anni risulta essere pari al 18%, confermando l'elevata capacità del Gruppo ad attrarre ed impiegare anche risorse più giovani.
Al 31 marzo 2022 il 91% dei dirigenti risultano essere assunti a livello locale, ovvero sono della stessa nazionalità del paese in cui lavorano.
I principi della centralità della persona e della tutela delle pari opportunità previsti nel Codice Etico del gruppo si traducono, dal punto di vista pratico, nella promozione di diverse iniziative per garantire un buon welfare aziendale:
Per quanto riguarda la Capogruppo Piquadro S.p.A. e la controllata Uni Best, alcuni benefici sono previsti solo per i dipendenti assunti con contratto full-time (es. auto aziendale, alloggio, assicurazione).
Per quanto concerne la contrattualistica d'impiego, il 95,7% dei dipendenti del Gruppo risultano coperti da contratti collettivi. Inoltre, in The Bridge è stato predisposto anche un contratto di secondo livello per alcune categorie di dipendenti.

«Insieme per il lavoro» è un progetto per l'inserimento nel mondo del lavoro di persone scarsamente autonome nella ricerca di occupazione, che potenzia la motivazione, sostiene la formazione di base e specifica, e garantisce un tutoraggio ad hoc all'interno delle aziende
Il progetto nasce dalla collaborazione tra Comune, Città metropolitana e Arcidiocesi di Bologna: il network comprende associazioni, sindacati e settore non profit, così da diventare uno strumento efficace per un dialogo tra domanda e offerta di lavoro a Bologna. Piquadro S.p.A., assieme ad altre realtà del territorio, ha deciso di fare parte del Board.


"Insieme per il lavoro" attua nuove pratiche di cooperazione orizzontale, con l'obiettivo di massimizzare il reinserimento lavorativo di persone in difficoltà: evitare la duplicazione degli interventi, condividere le modalità di azioni, definire buone prassi, coinvolgere attivamente il sistema delle imprese sono le modalità che consentono di cogliere i bisogni delle persone e di garantire a tutti i soggetti in situazione di fragilità sostegno e progettualità dedicate per percorrere la strada dell'autonomia.,

Il Gruppo si impegna nel perseguimento di elevati standard nella salvaguardia della salute e della sicurezza sul lavoro dei propri dipendenti: a tal proposito le società italiane Piquadro S.p.A. e The Bridge S.p.A. hanno adottato una procedura di gestione ad hoc, comprensiva di un "organigramma della sicurezza". La procedura è stata stilata a seguito di una analisi e valutazione dei rischi connessi ai luoghi di lavoro ed alle mansioni svolte dai dipendenti.
Nell'ottica di lavoro del Gruppo, il procedimento di valutazione dei rischi deve tendere al continuo miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro.
Il Gruppo Piquadro garantisce l'integrità fisica e morale dei propri dipendenti e collaboratori interni, condizioni di lavoro rispettose della dignità individuale e ambienti di lavoro sicuri e salubri, nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro e protezione dei lavoratori.
A tal fine le società italiane Piquadro S.p.A. e The Bridge S.p.A. hanno predisposto una procedura di gestione della sicurezza sul lavoro, elaborata a seguito di un'analisi dei potenziali rischi connessi alle attività svolte dai dipendenti e implementata anche grazie all'individuazione di figure preposte alla relativa tutela (es. Responsabile del servizio prevenzione e protezione, addetti al servizio antincendio, addetti al pronto soccorso). Il processo prevede anche il monitoraggio e la registrazione degli eventuali mancati infortuni, i cosiddetti near miss.
Per ottenere la valutazione del rischio è stato necessario procedere ad un'attenta analisi delle attività lavorative ed allo studio del rapporto uomo, attrezzature, ambiente, agenti fisici, chimici e biologici di ogni posto di lavoro e del luogo ove lo stesso si sviluppa. In particolare, il procedimento di valutazione si è sviluppato attraverso: identificazione dei luoghi di lavoro, individuazione dei pericoli presenti e delle mansioni, analisi dei rischi per mansioni, studio e predisposizione dei provvedimenti da applicare in base ai risultati della valutazione.
I rischi presi in considerazione spaziano da quelli inerenti alla struttura e gli ambienti di lavoro, alle macchine e le attrezzature utilizzate, le sostanze pericolose con cui i dipendenti potrebbero venire a contatto, lo stress lavoro-correlato, la tutela della gravidanza sul luogo di lavoro, ecc.
Nello stesso documento, le società si impegnano affinché ciascun lavoratore riceva una formazione sufficiente e adeguata in materia di salute e sicurezza, prevedendo una specifica correlazione tra mansioni svolte e fabbisogni formativi.
Nel corso dell'esercizio chiuso al 31 marzo 2022, le società italiane Piquadro S.p.A. e The Bridge S.p.A. e la controllata produttiva Uni Best hanno continuato il percorso di implementazione di un sempre più affinato sistema di gestione teso al miglioramento continuo della sicurezza nell'ambiente di lavoro, monitorando ed esortando i propri dipendenti a segnalare eventuali criticità con riferimento alla sicurezza. Uni Best, inoltre, consegna a tutti i neoassunti un manuale contenente le linee guida e norme generali della società tra cui la sicurezza nell'ambiente lavorativo perseguendo, pertanto, l'obiettivo di fornire informazioni

che possano rendere più agevole la realizzazione di un compiuto sistema di prevenzione presso la propria sede.
La società controllata francese Lancel Sogedi S.A. è dotata di un organo di rappresentanza dei dipendenti (ex CHSCT ed ora CSE - Comitato per la salute e la sicurezza) il quale contribuisce alla protezione del benessere e della salute e della sicurezza dei lavoratori. Tale organo partecipa attivamente al miglioramento delle condizioni di lavoro e si assicura che tutti gli elementi in materia di sicurezza sul lavoro siano rispettati. Il CSE è responsabile dell'analisi di tutti i rischi cui i dipendenti potrebbero essere esposti sul posto di lavoro e determina eventuali azioni correttive e preventive necessarie. Per svolgere tale analisi il CSE conduce regolarmente studi, indagini ed ispezioni.
Le consultazioni del CSE, al fine di prevenire e migliorare la situazione in materia di sicurezza sul lavoro, si svolgono mensilmente (è obbligatorio un minimo di 4 riunioni all'anno). In tali riunioni sono analizzate la struttura dell'organizzazione aziendale (ad esempio carichi, ritmi e aumento dei compiti di lavoro), l'ambiente (ad esempio temperatura, illuminazione, ventilazione o rumorosità della sede di lavoro), orari di lavoro.
Si sottolinea che il CSE detiene autorità decisionale, pertanto può avviare una procedura di allerta in caso di rischio grave e imminente o grave rischio per la salute pubblica o per l'ambiente. Tali azioni sono riassunte nel "Documento Unico" redatto sia per la sede sia per i punti vendita.
| GRUPPO PIQUADRO - Infortuni dei dipendenti | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Numero Infortuni | 2021/2022 | 2020/2021 | |||
| Numero totale infortuni sul lavoro registrabili | 7 | 7 | |||
| Numero totale infortuni gravi sul lavoro (esclusi i decessi) | 0 | 0 | |||
| Numero totale decessi dovuti a infortuni sul lavoro | 0 | 0 | |||
| Indicatori salute e sicurezza | 2021/2022 | 2020/2021 | |||
| Tasso di infortuni sul lavoro registrabili | 3,77 | 4,4112 | |||
| Tasso di infortuni gravi sul lavoro (escludendo i decessi) | 0 | 0 | |||
| Tasso di decessi dovuti a infortuni sul lavoro | 0 | 0 |
Nel periodo in esame, il tasso di infortuni risulta in diminuzione del 14% rispetto all'anno precedente.
Gli infortuni avvenuti fuori Europa si riferiscono alla società Uni Best sita in Cina. Le principali tipologie di infortuni rilevate sono state lesioni e contusioni e ferite da taglio.
Piquadro, al fine di monitorare il dato precedentemente esposto relativo tasso di infortuni registrabili sul lavoro, ritiene che solo mediante la creazione di un sistema condiviso si possano moltiplicare i benefici e, pertanto, lo strumento principale per raggiungere tali obiettivi risiede nella adesione di tutti alle politiche sulla sicurezza intraprese.
11 l tassi di infortunio sono stati calcolati come il rapporto tra il numero totale di infortuni e il totale ore lavorate, utilizzando un fattore moltiplicativo di 1.000.000. Si segnala inoltre che sono stati considerati infortuni i soli eventi che hanno comportato almeno uno o più giorni di assenza.
12 Conseguentemente ad un affinamento del sistema di monitoraggio dei dati relativi alle ore lavorate dei dipendenti della società cinese, il tasso di infortuni sul lavoro registrabili al 31 marzo 2021 è stato riesposto rispetto a quello pubblicato nella precedente DNF. Per il dato precedentemente pubblicato si rimanda alla DNF al 31 marzo 2021, disponibile sul sito www.piquadro.it nella sezione Investor Relations/Bilancio di Sostenibilità.

Per questo motivo il Gruppo persegue nell'impegno a diffondere e consolidare tra tutti i propri dipendenti e collaboratori interni una cultura della sicurezza, sviluppando la consapevolezza dei rischi e promuovendo comportamenti responsabili da parte del personale. A tal fine, le società italiane Piquadro S.p.A. e The Bridge S.p.A., la controllata produttiva cinese Uni Best e la Lancel Sogedi S.A. erogano periodicamente formazione generale e specifica in ambito salute e sicurezza.
Nel corso dell'esercizio sono state erogate oltre 4.039 ore di formazione in ambito di salute e sicurezza.
Il Codice Etico di Gruppo, inoltre, richiama la responsabilità di tutti i collaboratori al fine di contribuire al processo di prevenzione dei rischi e di tutela della salute e della sicurezza nei confronti di sé stessi, dei colleghi e dei terzi, fatte salve le responsabilità individuali ai sensi delle disposizioni di legge applicabili in materia. A tal fine sancisce, nell'ambito delle attività aziendali, il divieto generale assoluto di abuso di sostanze alcoliche o uso di stupefacenti ed il divieto di fumare nei luoghi di lavoro, in conformità alle norme di legge e comunque ove il fumo possa determinare pericolo per le strutture ed i beni aziendali o per la salute o l'incolumità dei colleghi e dei terzi.
Il sistema implementato dalle società italiane del Gruppo prende in considerazione anche i rischi interferenziali che possono verificarsi all'interno dei punti vendita e, tal proposito, è stato dato seguito anche alle segnalazioni di fabbisogni formativi nel sistema retail.
Nel corso dell'esercizio chiuso al 31 marzo 2022, Piquadro S.p.A. ha gestito gli eventi emergenziali legati all'epidemia da Covid-19 mantenendo attiva una struttura pronta e organizzata, in grado di coinvolgere le diverse funzioni interne e le figure responsabili ad ogni livello, come ad esempio il Servizio di Prevenzione e Protezione ed il Medico Competente.
L'esperienza maturata negli anni precedenti, sul tema della salvaguardia della salute e della sicurezza sul lavoro, ha permesso all'azienda di garantire le misure di prevenzione e protezione in funzione dei diversi scenari che si sono verificati, sia a livello locale che nazionale.
Gli sforzi principali in materia di salute e sicurezza sono stati indirizzati verso il monitoraggio dei principi di prevenzione e protezione stabiliti nel Protocollo Aziendale per la Gestione dell'Emergenza e nella realizzazione di un sistema di iniziative mirate alla verifica dell'efficacia di tale documento, provvedendo inoltre al continuo allineamento del Protocollo Aziendale con i nuovi riferimenti normativi e provvedimenti amministrativi.
In particolare, per la capogruppo, l'Ufficio Risorse Umane ha assunto un ruolo di coordinamento e smistamento delle informazioni, promuovendo incontri con il Servizio di Prevenzione e Protezione, con il Medico Competente e con gli altri componenti del comitato di verifica del protocollo.
Verso i lavoratori è stata garantita una solida comunicazione, supportata dall'azione dei preposti, del Datore di Lavoro e del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza.
La rete dei punti vendita, fortemente interessata dalle restrizioni dovute allo stato emergenziale, è stata coinvolta tramite le figure di coordinamento che hanno preso parte alle attività di aggiornamento e monitoraggio.

Come richiamato dal Codice Etico di Gruppo, l'ambiente è considerato un bene primario della comunità che il Gruppo stesso vuole contribuire a salvaguardare. A tal fine, esso programma le proprie attività ricercando un equilibrio tra iniziative economiche ed esigenze ambientali, nel rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari applicabili, prestando la massima cooperazione alle Autorità pubbliche preposte alla verifica, sorveglianza e tutela dell'ambiente. Pertanto, il Gruppo Piquadro si impegna nella costante ricerca delle soluzioni più idonee a garantire un utilizzo responsabile delle risorse, una riduzione dei consumi energetici e una migliore gestione delle emissioni in atmosfera attraverso il miglioramento continuo dei livelli di eco-efficienza e l'utilizzo di energia da fonti rinnovabili. Il Gruppo Piquadro si impegna anche in attività di sensibilizzazione e comunicazione riguardo le tematiche energetiche e ambientali.

La scelta dei fornitori avviene, tra gli altri criteri, nell'ottica del mantenimento dell'alta qualità dei prodotti.
Il Gruppo si impegna a perseguire una gestione sostenibile e trasparente della catena di fornitura e a tal fine prevede l'adozione di un Codice di condotta fornitori e l'implementazione di un processo di condivisione con le principali categorie di business partner.
Il connubio tra lavorazione tradizionale italiana, qualità, design ed innovazione caratterizza da sempre l'azienda Piquadro.
Il Gruppo attua una ricerca costante di servizi e prodotti distribuiti da fornitori italiani e non solo, che consentano di mantenere standard di eccellenza elevati dei prodotti finali.
La selezione dei fornitori e la determinazione delle condizioni di acquisto avvengono sulla base di parametri obiettivi quali, a titolo meramente esemplificativo, la qualità e l'efficienza.
A seguito dell'acquisizione di Lancel, la Capogruppo ha finalizzando i contratti di fornitura in essere al fine di selezionare i migliori fornitori del Gruppo Piquadro e di Lancel, creando sinergie di Gruppo.

La catena del valore dei prodotti del Gruppo si articola nei segmenti tipici di:

La flessibilità del modello di business adottato dal Gruppo consente di mantenere il presidio di tutte le fasi critiche della filiera produttiva e distributiva. Il Gruppo, infatti, svolge interamente al proprio interno le fasi di progettazione, pianificazione, produzione, acquisti, qualità, marketing, comunicazione e distribuzione e ricorre all'outsourcing unicamente per quanto riguarda una parte delle attività di produzione, pur mantenendo il controllo, in termini di qualità ed efficienza, anche delle fasi esternalizzate.
L'attività produttiva parzialmente svolta da società esterne al Gruppo ed è affidata a fornitori esterni di comprovata competenza e qualità, situati principalmente in Hong Kong, Italia, Cina, Repubblica Ceca e Bulgaria. Tale attività viene effettuata sulla base dei prototipi ingegnerizzati e forniti dal Gruppo, che effettua poi direttamente un'attività di controllo della qualità dei prodotti realizzati.
Le principali tipologie di acquisto del Gruppo sono rappresentate dalle categorie "materie prime e prodotti finiti" e "lavorazioni esterne" che, insieme, rappresentano il 52% della spesa annua.
Di seguito è rappresentata la spesa complessiva di Gruppo per categoria di acquisto nell'esercizio 2021/2022.

| 2021/2022 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Categoria | Valore della spesa annua complessiva per tipologia [Euro migliaia] |
Percentuale della spesa annua complessiva per tipologia |
||||
| Materie prime e prodotti finiti | 31.581 | 33% | ||||
| Lavorazioni esterne | 17.110 | 19% | ||||
| Pubblicità e marketing | 10.296 | 12% | ||||
| Servizi di trasporto | 8.377 | 9% | ||||
| Servizi commerciali | 4.827 | 5% | ||||
| Servizi amministrativi | 2.978 | 3% | ||||
| Servizi generali | 4.603 | 5% | ||||
| Servizi per la produzione | 3.945 | 4% | ||||
| Costi per godimento beni di terzi | 8.126 | 9% |
I fornitori locali per le società italiane sono preponderanti in termini di volume di affari e rappresentano il 64% del totale sul valore degli acquisti effettuati nel 2021/2022 (in linea rispetto al medesimo dato dell'esercizio 2021/2021 pari al 66%)

Per quanto concerne i fornitori locali per la società francese rappresentano in termini di volume di affari il 70% del totale sul valore degli acquisti (rispetto al 66% dell'anno precedente)

Relativamente agli acquisti effettuati dalla controllata cinese Uni Best, la distribuzione dei fornitori si presenta come di seguito:


La percentuale dei fornitori locali, inteso come fornitori cinesi, è del 49% sul valore degli acquisti nel 2021/2022 (in aumento rispetto al 47% del 2020/2021).
Il Gruppo Piquadro ispira la propria condotta all'integrità e si propone di portare correttezza e valori etici anche nelle relazioni esterne.
A tal fine il Codice Etico è espressamente indirizzato non solo agli amministratori e lavoratori interni, ma anche ai collaboratori esterni, clienti, agenti e, ovviamente, ai fornitori.
Il Gruppo ha definito un Codice di condotta fornitori all'interno del quale definisce i principi e le pratiche a cui i propri fornitori dovranno attenersi. Il Codice è stato sottoposto al Comitato Controllo e Rischi e verrà approvato dal CdA della capogruppo nei prossimi mesi. In un'ottica di continuo miglioramento di gestione ed engagement della propria catena di fornitura, il Gruppo conferma l'obiettivo di inserire, nell'ambito del processo di qualifica dei nuovi fornitori, nuovi parametri relativi alla tutela dei diritti umani e altri criteri sociali e ambientali
Il Gruppo Piquadro, in linea con la gestione responsabile del proprio business, si impegna nell'acquisto di materiali di qualità e a minore impatto ambientale.
| Tipologia | Unità di misura | Totale al 31.03.2022 |
|---|---|---|
| PELLE | MQ | 504.296 |
| SHOPPING BAG | KG | 110.831 |
| di cui FSC (Forest Stewardship Council) | KG | 12.584 |
| di cui Non FSC (Forest Stewardship Council) | KG | 98.247 |
| ACCESSORI METALLICI | PEZZI | 8.250.233 |
| COTONE/SACCHI PANNO | PEZZI | 539.859 |
| FODERE E TESSUTI | ML | 157.338 |
La materia prima con maggiore incidenza in termini di acquisti è il pellame utilizzato per la realizzazione dei prodotti per i tre brand del Gruppo. Nell'esercizio 2021/2022 il Gruppo ha acquistato oltre 504 migliaia di metri quadri di pelle principalmente provenienti da concerie italiane.
Oltre alla pelle, per la realizzazione dei propri prodotti, il Gruppo ha acquistato anche materiale tessile, nylon e poliestere, accessori e minuteria metallica. Le altre categorie di materiali utilizzati dal Gruppo sono state la carta per le attività interne agli uffici e cartone e plastica per il packaging di prodotto e di trasporto (scatole di cartone, cartellini dei prodotti, cellophane e altri materiali plastici da imballo).

Il pellame utilizzato per alcuni dei prodotti The Bridge è realizzato con il processo della concia vegetale. Tale tecnica prevede che la lavorazione delle pelli venga effettuata utilizzando solo tannini naturali contenuti nei legni, nelle cortecce, nelle foglie, nei frutti degli alberi.
La concia vegetale è una lavorazione con minore impatto ambientale rispetto a quella, maggiormente diffusa, che prevede l'utilizzo del cromo, non contiene sostanze tossiche nocive per l'uomo e per l'ambiente ed è solitamente ben tollerata anche dalle persone allergiche ai metalli pesanti.
La "concia al vegetale" è la tecnica più antica e riconoscibile, la sola capace di dare al cuoio proprietà inconfondibili e rendere unico il prodotto con esso realizzato.
13 Le tipologie esposte includono le principali materie e materiali di consumo acquistate secondo le unità di misura più rappresentative.

Per quanto riguarda gli agenti chimici o altri materiali pericolosi, le fasi lavorative che richiedono il loro eventuale utilizzo sono circoscritte al reparto riparazioni dove si usano, in maniera non continuativa, colle, detergenti e colori. In tali sporadiche occasioni, tutte le precauzioni necessarie sono prese dai lavoratori, sotto indicazione delle procedure di salute
e sicurezza. Inoltre, la Capogruppo e la controllata The Bridge S.p.A., nell'ambito del Modello di organizzazione e gestione ai sensi del D.lgs. 231/01, hanno analizzato gli eventuali rischi potenzialmente correlati all'utilizzo di tali sostanze, rilevando che la tipologia delle attività svolte all'interno delle società del Gruppo non risultano tali da esporre i lavoratori a rischi per la loro sicurezza e salute.


Nel corso dell'esercizio 2021/2022 i consumi energetici del Gruppo Piquadro si sono attestati a circa 24.085 GJ (in linea con il dato pari a 23.359 GJ al 31 marzo 2021). Le principali tipologie di fonte energetica utilizzata sono state:
I consumi energetici riportati riguardano le sedi italiane, lo stabilimento produttivo cinese e, per i soli consumi di energia elettrica, i 138 punti vendita diretti del Gruppo Piquadro (129 al 31 marzo 2021). I consumi di combustibile da parte delle auto aziendali sono relativi alle società Piquadro S.p.A., The Bridge, Uni Best e Lancel Sogedi.
Già dal luglio 2017 la società Uni Best ha installato presso la propria sede un impianto di condizionamento che non utilizza gas refrigerante bensì solamente l'acqua per il suo funzionamento.
| Tipologia di consumi | 2021/2022 | 2020/2021 Totale (GJ) |
|
|---|---|---|---|
| Totale (GJ) | |||
| Energia elettrica acquistata15 | 15.336 | 15.393 | |
| di cui rinnovabile16 | 3.461 | 4.369 | |
| Combustibile non rinnovabile | 8.748 | 8.146 | |
| di cui gas naturale per riscaldamento | 4.305 | 4.182 | |
| di cui gasolio per riscaldamento | 59 | 152 | |
| di cui GPL per riscaldamento | 1.870 | 1.938 | |
| di cui benzina per flotta aziendale | 296 | 97 | |
| di cui gasolio per flotta aziendale | 2.219 | 1.777 | |
| Totale consumi energetici | 24.085 | 23.539 | |
| di cui da fonti rinnovabili | 3.461 | 4.369 |
Rispetto alla ripartizione dei consumi di energia elettrica, si segnala che i punti vendita diretti rappresentano circa il 64% del totale consumi del Gruppo (in linea col dato dello scorso anno).
14 Per il calcolo dei consumi energetici in GJ sono stati utilizzati i fattori di conversione del Department for Environmental Food & Rural Affairs (DEFRA), UK, rispettivamente del 2020 e del 2021. Per la conversione del GPL, nel 2020/2021 è stato utilizzato un fattore di conversione ABI Lab del 2020, mentre nel 2021/2022 è stato utilizzato un fattore di conversione da DEFRA 2021.
15 I dati 2020/2021 relativi ai consumi di energia elettrica di 3 punti vendita diretti Piquadro sono stati stimati per analogia ad altri punti vendita, sulla base della loro dimensione e ubicazione geografica.
I consumi di energia elettrica di 40 punti vendita del brand Lancel sono stimati considerando un consumo annuo di 300kWh/mq. La maggior parte di tali punti vendita risultano inseriti in contesti di aeroporti o centri commerciali le cui condizioni contrattuali non consentono una rendicontazione puntuale del dato. Conseguentemente ad un affinamento del sistema di monitoraggio dei dati relativi all'energia elettrica, i dati al 31 marzo 2021 sono stati riesposti rispetto a quelli pubblicati nella precedente DNF. Per i dati precedentemente pubblicati si rimanda alla DNF al 31 marzo 2021, disponibile sul sito www.piquadro.it nella sezione Investor Relations/Bilancio di Sostenibilità.
16 La società Lancel Sogedi SA acquista energia elettrica proveniente da fonte rinnovabile certificata tramite garanzie d'origine.


Per quanto concerne le emissioni in atmosfera, il Gruppo ha prodotto nell'esercizio 2021/2022, 1.665 tCO2eq, secondo il metodo di calcolo location-based17 , derivanti dai consumi di energia elettrica e combustibili non rinnovabili.
In particolare, le emissioni dirette (Scope 1), ovvero derivanti da consumi di gas naturale, GPL, gasolio e benzina, sono ammontate a circa 546 tCO2eq.
Le emissioni indirette (Scope 2) invece, derivanti dall'acquisto di energia elettrica da rete, sono ammontate ad un totale di circa 1.120 tCO2 sulla base del metodo di calcolo "location-based" ed a circa 1.350 tCO2 in riferimento al metodo di calcolo "market-based".
| Tipologia di fonte | 2021/22 | 2020/2021 | |
|---|---|---|---|
| Scope 119 | |||
| Utilizzo di combustibile per riscaldamento | 359 | 372 | |
| di cui da gas naturale | 243 | 237 | |
| di cui da GPL | 111 | 124 | |
| di cui da gasolio | 4 | 12 | |
| Utilizzo di benzina per flotta aziendale | 20 | 7 | |
| Utilizzo di gasolio per flotta aziendale | 167 | 126 | |
| Totale Scope 1 | 546 | 505 | |
| Scope 220 | |||
| Energia elettrica (location-based) | 1.120 | 1.127 |
| Scope 2 | ||
|---|---|---|
| Energia elettrica (market-based) | 1.350 | 1.300 |
17 I GRI Sustainability Reporting Standards prevedono due metodologie di calcolo delle emissioni di Scopo 2: "Location-based" e "Market-based". Il metodo "Location-based" riflette l'intensità media delle emissioni derivanti dalla produzione totale nazionale di energia elettrica, mentre il metodo "Market-based" riflette le emissioni derivanti dall'elettricità che le aziende hanno scelto di utilizzare e pertanto sono calcolate tramite fattori di emissione che considerano anche strumenti contrattuali per la vendita e l'acquisto di energia elettrica certificata.
18 Si segnala che per un migliore allineamento con quanto richiesto dello Standard GRI 305-1 per il calcolo delle emissioni di Scope 1 è stata utilizzata una fonte dei fattori di emissioni che restituisce le emissioni in CO2eq. Le emissioni di Scope 2 sono invece espresse in tonnellate di CO2; tuttavia, la percentuale di metano e protossido di azoto ha un effetto trascurabile sulle emissioni totali di gas serra (CO2eq), come desumibile dalla letteratura tecnica di riferimento.
19 Per il calcolo delle emissioni di Scopo 1 sono stati utilizzati i fattori di emissione pubblicati dal Department for Environment, Food & Rural Affairs, UK (DEFRA), nel Greenhouse gas reporting - Conversion factors 2020 e 2021.
20 Per il calcolo delle emissioni di Scopo 2 con il metodo "location-based" sono stati utilizzati i fattori di emissione riportati all'interno della pubblicazione Confronti Internazionali, Terna 2018 e 2019. Per quanto concerne il calcolo delle emissioni con il metodo "market-based", sono stati utilizzati i fattori di emissione "Residual mix" pubblicati dall'Association of Issuing Bodies (AIB) nel documento European Residual Mixes 2020 e 2021; questi fattori sono stati applicati solo per i seguenti paesi: Italia, Francia, Gran Bretagna, Spagna. Negli altri casi di indisponibilità del fattore, sono stati mantenuti gli stessi fattori utilizzati per il calcolo con il metodo "location-based".
Conseguentemente ad un affinamento del sistema di monitoraggio dei dati relativi all'energia elettrica, i dati al 31 marzo 2021 relativi alle emissioni Scope 2 sono stati riesposti rispetto a quelli pubblicati nella precedente DNF. Per i dati precedentemente pubblicati si rimanda alla DNF al 31 marzo 2021, disponibile sul sito www.piquadro.it nella sezione Investor Relations/Bilancio di Sostenibilità.

La Capogruppo ha implementato una procedura di gestione dei rifiuti sviluppata nell'ambito del Modello di organizzazione e gestione. Essa si pone l'obiettivo di fissare le modalità di gestione e di smaltimento dei rifiuti urbani e assimilati (legno, carta, cartone, plastica, ecc.), oltre che di gestione di rifiuti speciali quali apparecchi elettrici ed elettronici, toner e cartucce esaurite, gestiti tramite fornitori autorizzati e nel rispetto della normativa vigente. La corretta implementazione delle procedure è sollecitata e tutelata anche da provvedimenti disciplinari e sanzionatori in caso di violazioni.
Il Gruppo Piquadro è da sempre vigile ed attento alle modalità di gestione e smaltimento dei rifiuti, in conformità alle normative vigenti in materia, nella consapevolezza del ruolo che un corretto svolgimento di queste attività riveste nel rispetto della salute pubblica e in considerazione dei diritti delle generazioni future.
Nel corso dell'esercizio fiscale 2021/2022, il gruppo Piquadro ha prodotto un totale di circa 240 tonnellate di rifiuti, di cui quasi la totalità non pericolosi.
| Peso totale dei rifiuti generati [303-3] | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 31.03.2021 | 31.03.2022 | |||||
| Tipologia rifiuto [ton] | Pericolosi | Non pericolosi | Totale | Pericolosi | Non pericolosi | Totale |
| SCARTI IN PELLE | - | 56,21 | 56,21 | - | 33,04 | 33,04 |
| MATERIALE DI CONFEZIONAMENTO | 0,10 | 33,78 | 33,87 | 0,09 | 31,75 | 31,84 |
| LEGNO | - | 14,60 | 14,60 | - | 20,27 | 20,27 |
| FERRO / ACCIAIO | - | 0,37 | 0,37 | - | 5,82 | 5,82 |
| RIFIUTI ORGANICI | 0,03 | - | 0,03 | 0,01 | 13,62 | 13,63 |
| PLASTICA | - | - | - | - | 2,46 | 2,46 |
| COMP. ELETT | 0,02 | 0,45 | 0,47 | 0,20 | 6,04 | 6,24 |
| CARTA | 128,88 | 128,88 | 129,97 | 129,97 | ||
| Totale | 0,15 | 234,28 | 234,43 | 0,30 | 242,97 | 243,27 |

Per quanto concerne il metodo di smaltimento, il Gruppo invia circa l' 82% dei propri rifiuti a riciclo (rispetto al 76% dell'esercizio 2020/2021).
| Rifiuti non inviati a smaltimento [306-4] | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31.03.2021 | 31.03.2022 | |||||||
| Metodo di smaltimento [ton] | In loco/Onsite | Presso un sito esterno/Offsite |
Totale | % | In loco/Onsite | Presso un sito esterno/Offsite |
Totale | % |
| Rifiuti pericolosi | ||||||||
| Riutilizzo | 0 | O | 0 | 0% | 0 | 0.08 | 0.08 | 0% |
| Riciclo | 0 | 0.24 | 0.24 | 0% | O | 0.2 | 0.2 | 0% |
| Altre operazioni di recupero [specificare] | 0 | 0 | 0 | 0% | 0 | 0 | 0 | 0% |
| Rifiuti non pericolosi | ||||||||
| Riutilizzo | 0 | 143.085 | 143 | 81% | 0 | 180.981 | 180.981 | 91% |
| Riciclo | 0 | 34 | 33.94 | 19% | 0 | 18.575 | 18.575 | 9% |
| Altre operazioni di recupero [specificare] | 0 | 0 | 0.00 | 0% | O | O | 0 | 0% |
| Totale | 0.000 | 177.27 | 177.27 | 100% | O | 199.836 | 199.836 | 100% |
| Rifiuti inviati a smaltimento [306-5] | ||||||||
| 31.03.2021 | 31.03.2022 | |||||||
| Metodo di smaltimento [ton] | In loco/Onsite | Presso un sito esterno/Offsite |
Totale | జ్ఞ | In loco/Onsite | Presso un sito esterno/Offsite |
Totale | ళ్ళా |
| Rifiuti pericolosi | ||||||||
| Incenerimento (con recupero di energia) | 0 | 0 | 0 | 0% | O | O | 0 | 0% |
| Incenerimento (senza recupero di energia) | O | O | 0 | 0% | O | O | 0 | 0% |
| Discarica | 0 | 0 | 0 | 0% | O | 5.92 | 5.92 | 14% |
| Altre operazioni di smaltimento [specificare] | 0 | O | 0 | 0% | O | O | 0 | 0% |


Tra le attività del Gruppo non mancano anche iniziative a favore della comunità: Piquadro, The Bridge e Lancel sono fortemente legate al territorio in cui nascono e rappresentano un punto di riferimento per molte famiglie ed una fonte di formazione, reddito e professionalità per molti lavoratori.
Il Gruppo Piquadro, nel corso dell'esercizio 2020/2021, ha effettuato molteplici erogazioni liberali destinate a ONLUS e associazioni locali con scopi di promozione e sviluppo ed ha sponsorizzato eventi sociali e culturali sul territorio quali ad esempio l'HUB centro donazione della Protezione Civili di Silla di Gaggio Montano.
Piquadro ha donato a favore delle persone in difficoltà € 21.000 tramite buoni spesa, in collaborazione con il comune di Lizzano in Belvedere e ha donato attrezzatura a favore dell'Ospedale Costa di Alto Reno Terme.
Piquadro è orgogliosa di sostenere la comunità delle sue montagne promuovendo lo sviluppo economico e sociale tramite un turismo sostenibile aperto alla diversità e al rispetto dell'ambiente.
Dalla lunga amicizia e dal comune amore per le loro montagne di Marco Palmieri, fondatore di Piquadro, e Flavio Roda, presidente della Federazione Italiana Sport Invernali, è nato il sodalizio che, coinvolgendo numerosi imprenditori e realtà locali, ha portato alla creazione di
una nuova società per la gestione degli impianti della stazione sciistica più cara ai bolognesi. L'intento è la rinascita di questa realtà locale attraverso lo sviluppo di un turismo consapevole e sostenibile che permetta ai giovani di restare nella loro terra senza bisogno di cercare lavoro altrove. La sfida è quella di trovare un equilibrio tra sostenibilità ambientale e fruizione della natura senza deturparla, anzi sviluppando una nuova e sentita sensibilità ambientale.

The Bridge, in particolare, dialoga con regolarità con le strutture scolastiche e formative in generale che si trovano nel bacino fiorentino: mediante l'attivazione di stage curriculari, extracurriculari e di contratti di apprendistato ha frequentissimi contatti con Polimoda e con MI.TA (Made in Italy Tuscany Academy) primo Istituto Tecnico Superiore altamente professionalizzante nell'ambito delle professioni tecniche per la moda con sede a Scandicci (Firenze). Ha inoltre effettuato una donazione al Centro Forestazione Urbana che collabora con diverse Onlus per la tutale del patrimonio storico e artistico e naturale della nazione.


La Fondazione Famiglia Palmieri, fondata nel 2009, nasce dal desiderio di Marco e Beatrice Palmieri di dare continuità alla loro attività filantropica e valorizzare le diversità tramite una realtà non meramente assistenzialistica ma volta a creare nuovi modelli di business. La finalità è quella di promuovere le attività volte allo studio, alla ricerca, alla formazione, all'innovazione nel campo della creazione di posti e di occasioni di lavoro per persone appartenenti a categorie disagiate.
Con questa finalità e un inedito approccio imprenditoriale, la Fondazione si propone di introdurre sul mercato le realtà no–profit che ospitano persone diversamente abili e offrono loro opportunità di inserimento nel mondo del lavoro, affinché possano mantenersi in modo autonomo. A tal proposito si ricordano le iniziative già a partire dal 2009 relativamente ai progetti di solidarietà e sostegno "Happy Box" con lo scopo di valorizzare le diversità e l'integrazione delle persone diversamente abili e al concorso "Less is more" volto a premiare start up di natura sociale.

| GRI Standard | Informativa | Pagina | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| UNIVERSAL STANDARDS | |||||||
| GRI 102: Informativa generale (2016) | |||||||
| Profilo dell'organizzazione | |||||||
| 102-1 | Nome dell'organizzazione | 6 | |||||
| 102-2 | Attività, marchi, prodotti e servizi |
6 | |||||
| 102-3 | Luogo della sede principale | 6 | |||||
| 102-4 | Luogo delle attività | 7-8 | |||||
| 102-5 | Proprietà e forma giuridica | 9 | |||||
| 102-6 | Mercati serviti | 6-8 | |||||
| 102-7 | Dimensione dell'organizzazione |
6 | |||||
| 102-8 | Informazioni sui dipendenti e gli altri lavoratori |
57-58 | |||||
| 102-9 | Catena di fornitura | 69-72 | |||||
| 102-10 | Modifiche significative all'organizzazione e alla sua catena di fornitura |
3-4 | |||||
| 102-11 | Principio di precauzione | 22-27; 66 | |||||
| 102-12 | Iniziative esterne | 4 | |||||
| 102-13 | Adesione ad associazioni | 30 | |||||
| Strategia | |||||||
| 102-14 | Dichiarazione di un alto dirigente |
2 | |||||
| Etica e integrità | |||||||
| 102-16 | Valori, principi, standard e norme di comportamento |
12-21 | |||||
| Governance | |||||||
| 102-18 | Struttura della governance | 10-11 | |||||
| Coinvolgimento degli stakeholder | |||||||
| 102-40 | Elenco dei gruppi di stakeholder |
28-29 | |||||
| 102-41 | Accordi di contrattazione collettiva |
64 | |||||
| 102-42 | Individuazione e selezione degli stakeholder |
28-29; 31 | |||||
| 102-43 | Modalità di coinvolgimento degli stakeholder |
28-31 |

| GRI Standard | Informativa | Pagina | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 102-44 | Temi e criticità chiave sollevati |
28-31 | ||||
| Pratiche di rendicontazione | ||||||
| 102-45 | Soggetti inclusi nel bilancio consolidato |
3-5 | ||||
| 102-46 | Definizione del contenuto del report e perimetri dei temi |
31-34 | ||||
| 102-47 | Elenco dei temi materiali | 31-34 | ||||
| 102-48 | Revisione delle informazioni | 56; 63; 65; 75; 77 | ||||
| 102-49 | Modifiche nella rendicontazione |
31-34 | ||||
| 102-50 | Periodo di rendicontazione | 3 | ||||
| 102-51 | Data del report più recente | Luglio 2021 | ||||
| 102-52 | Periodicità della rendicontazione |
3 | ||||
| 102-53 | Contatti per richiedere informazioni riguardanti il report |
5 | ||||
| 102-54 | Dichiarazione sulla rendicontazione in conformità ai GRI Standards |
3 | ||||
| 102-55 | Indice dei contenuti GRI | 82-89 | ||||
| 102-56 | Assurance esterna | 90-92 |
| GRI Standard |
Informativa | Pagina | Omissioni | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| GRI 200: ECONOMICO | ||||||
| PERFORMANCE ECONOMICHE | ||||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
32-34 | ||||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
32-34 | ||||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
32-34 | ||||
| GRI 201: Performance economiche (2016) | ||||||
| 201-1 | Valore economico direttamente generato e distribuito |
36-37 | ||||
| PRESENZA SUL MERCATO | ||||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
32-34 | ||||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
63-64 | ||||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
63-64 | ||||
| GRI 202: Presenza sul mercato (2016) | ||||||
| 202-2 | Proporzione di senior manager assunti dalla comunità locale |
64 | ||||
| PRATICHE DI APPROVVIGIONAMENTO | ||||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
32-34 |

| GRI Standard |
Informativa | Pagina | Omissioni | |
|---|---|---|---|---|
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
69-72 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
69-72 | ||
| GRI 204: Pratiche di approvvigionamento (2016) | ||||
| 204-1 | Proporzione di spesa verso fornitori locali |
71-72 | ||
| ANTICORRUZIONE | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
32-34 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
4; 12-15; 26 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
12-15 | ||
| GRI 205: Anticorruzione (2016) | ||||
| 205-3 | Episodi di corruzione accertati e azioni intraprese |
Nel corso dell'esercizio 2021/2022 non si sono registrati casi di corruzione. |
||
| IMPOSTE | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
32-34 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
16-21 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
16-21 | ||
| GRI 207: Imposte (2019) | ||||
| 207-1 | Approccio alla fiscalità | 16-17 | ||
| 207-2 | Governance fiscale, controllo e gestione del rischio |
17-21 | ||
| 207-3 | Coinvolgimento degli stakeholder e gestione delle preoccupazioni in materia fiscale |
19 | ||
| 207-4 | Rendicontazione Paese per Paese |
21 | ||
| GRI 300: AMBIENTALE | ||||
| MATERIALI | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
32-34 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
4; 73-74 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
73-74 | ||
| GRI 301: Materiali (2016) | ||||
| 301-1 | Materiali utilizzati per peso o volume |
73 | ||
| ENERGIA | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
32-34 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
75 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
75-76 | ||
| GRI 302: Energia (2016) | ||||
| 302-1 | Energia consumata all'interno dell'organizzazione |
75-76 |

| GRI Standard |
Informativa | Pagina | Omissioni | |
|---|---|---|---|---|
| EMISSIONI | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
32-34 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
77 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
77 | ||
| GRI 305: Emissioni (2016) | ||||
| 305-1 | Emissioni dirette di GHG (Scope 1) |
77 | ||
| 305-2 | Emissioni indirette di GHG da consumi energetici (Scope 2) |
77 | ||
| RIFIUTI | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
32-34 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
25; 41-43; 78 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
25; 41-43; 78-79 | ||
| GRI 306: Rifiuti (2018) | ||||
| 306-3 | Rifiuti prodotti | 78-79 | ||
| 306-4 | Rifiuti non destinati a smaltimento | 78-79 | ||
| 306-5 | Rifiuti destinati allo smaltimento | 78-79 | ||
| COMPLIANCE AMBIENTALE | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
32-34 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
25; 73 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
25; 73 | ||
| GRI 307: Compliance ambientale (2016) | ||||
| 307-1 | Non conformità con leggi e normative in materia ambientale |
Nel corso dell'esercizio 2021/2022 non si sono registrate multe significative o sanzioni non monetarie dovute alla violazione di leggi o regolamenti riguardanti tematiche ambientali. |
||
| GRI 400: SOCIALE | ||||
| OCCUPAZIONE GRI 103: Modalità di gestione (2016) |
||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e | 32-34 | ||
| 103-2 | del relativo perimetro La modalità di gestione e le sue |
4; 57-58; 64 | ||
| 103-3 | componenti Valutazione delle modalità di gestione |
57-60; 64 | ||
| GRI 401: Occupazione (2016) |

| GRI Standard |
Informativa | Pagina | Omissioni | |
|---|---|---|---|---|
| 401-1 | Nuove assunzioni e turnover | 56-60 | ||
| 401-2 | Benefit previsti per i dipendenti a tempo pieno, ma non per i dipendenti part-time o con contratto a tempo determinato |
64 | ||
| SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
32-34 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
4; 25; 56-57; 61-62; 66-68 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
57-58; 66-68 | ||
| GRI 403: Salute e sicurezza sul lavoro – Informative su modalità di gestione (2018) | ||||
| 403-1 | Sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro |
66-68 | ||
| 403-2 | Identificazione dei pericoli, valutazione dei rischi e indagini sugli incidenti |
25; 66-68 | ||
| 403-3 | Servizi di medicina del lavoro | 66-68 | ||
| 403-4 | Partecipazione e consultazione dei lavoratori e comunicazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro |
66-68 | ||
| 403-5 | Formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza sul lavoro |
68 | ||
| 403-6 | Promozione della salute dei lavoratori |
66-68 | ||
| 403-7 | Prevenzione e mitigazione degli impatti in materia di salute e sicurezza sul lavoro all'interno delle relazioni commerciali |
61-62 | ||
| GRI 403: Salute e sicurezza sul lavoro (2018) | ||||
| 403-9 | Infortuni sul lavoro | 67 | ||
| FORMAZIONE E ISTRUZIONE | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
32-34 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
61-62 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
61-62 | ||
| GRI 404: Formazione e istruzione (2016) | ||||
| 404-1 | Ore medie di formazione annua per dipendente |
61-62 | ||
| DIVERSITÀ E PARI OPPORTUNITÀ | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
32-34 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
56, 63-64 |

| GRI Standard |
Informativa | Pagina | Omissioni | |
|---|---|---|---|---|
| 103-3 | Valutazione delle modalità di | 63-64 | ||
| gestione GRI 405: Diversità e pari opportunità (2016) |
||||
| 405-1 | Diversità negli organi di governo e tra i dipendenti |
10; 63 | ||
| NON DISCRIMINAZIONE | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
32-34 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
12-13; 63 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
12-13; 63 | ||
| GRI 406: Non discriminazione (2016) | ||||
| 406-1 | Episodi di discriminazione e misure correttive adottate |
Nel corso dell'esercizio 2021/2022 non si sono verificati episodi legati a pratiche discriminatorie o altre forme rilevanti di discriminazione che abbiano coinvolto il Gruppo |
||
| LIBERTA' DI ASSOCIAZIONE E CONTRATTAZIONE COLLETTIVA | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
32-34 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
4, 26, 63 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
26, 63 | ||
| GRI 407: Libertà di associazione e contrattazione collettiva (2016) | ||||
| 407-1 | Attività e fornitori in cui il diritto alla libertà di associazione e contrattazione collettiva può essere a rischio |
26 | ||
| LAVORO MINORILE | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
32-34 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
26 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
26 | ||
| GRI 408: Lavoro minorile (2016) | ||||
| 408-1 | Attività e fornitori a rischio significativo di episodi di lavoro minorile |
26 | ||
| LAVORO FORZATO O OBBLIGATORIO | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
32-34 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
26 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
26 | ||
| GRI 409: Lavoro forzato o obbligatorio (2016) | ||||
| 409-1 | Attività e fornitori a rischio significativo di episodi di lavoro forzato o obbligatorio |
26 | ||
| SALUTE E SICUREZZA DEI CLIENTI |

| GRI Standard |
Informativa | Pagina | Omissioni | |
|---|---|---|---|---|
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
32-34 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
25, 41-43 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
41-43 | ||
| GRI 416: Salute e sicurezza dei clienti (2016) | ||||
| 416-2 | Episodi di non conformità riguardanti impatti sulla salute e sulla sicurezza di prodotti e servizi |
41-43 | ||
| COMPLIÀNCE SOCIOECONOMICA | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
32-34 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
12-15; 23-24 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
12-15; 23-24 | ||
| GRI 419: Compliance socioeconomica (2016) | ||||
| 419-1 | Non conformità con leggi e normative in materia sociale ed economica |
Nel corso dell'esercizio 2021/2022 non si sono registrate multe significative o sanzioni non monetarie dovute alla violazione di leggi o regolamenti in ambito sociale ed economico. |
||
| IMMAGINE E REPUTAZIONE DEL BRAND | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
32-34 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
47-55 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
47-55 | ||
| QUALITÀ, INNOVAZIONE E RICERCA DEI PRODOTTI | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
32-34 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
44-46 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
44-46 | ||
| SODDISFAZIONE DEI CLIENTI | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
32-34 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
54-55 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
54-55 | ||
| CORPORATE GOVERNANCE | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
32-34 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
10 |

| GRI Standard |
Informativa | Pagina | Omissioni | |
|---|---|---|---|---|
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
10 | ||
| VALUTAZIONE E GESTIONE DEI RISCHI | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
32-34 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
22-26 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
22-26 |

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Ai sensi dell'articolo 3, comma 10, del Decreto Legislativo 30 dicembre 2016, n. 254 (di seguito "Decreto") e dell'articolo 5 del Regolamento CONSOB n. 20267/2018, siamo stati incaricati di effettuare l'esame limitato ("limited assurance engagement") della dichiarazione consolidata di carattere non finanziario di Piquadro S.p.A. e sue controllate (di seguito "Gruppo Piquadro") relativa all'esercizio chiuso al 31 marzo 2022 predisposta ex art. 4 del Decreto e approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 13 giugno 2022 (di seguito "DNF").
L'esame limitato da noi svolto non si estende alle informazioni contenute nel paragrafo "Tassonomia UE" della DNF, richieste dall'art. 8 del Regolamento europeo 2020/852.
Gli Amministratori sono responsabili per la redazione della DNF in conformità a quanto richiesto dagli articoli 3 e 4 del Decreto e ai "Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards" definiti dal GRI - Global Reporting Initiative (di seguito "GRI Standards"), da essi individuati come standard di rendicontazione.
Gli Amministratori sono altresì responsabili, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno da essi ritenuta necessaria al fine di consentire la redazione di una DNF che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.
Gli Amministratori sono responsabili, inoltre, per l'individuazione del contenuto della DNF, nell'ambito dei temi menzionati nell'articolo 3, comma 1, del Decreto, tenuto conto delle attività e delle caratteristiche del Gruppo Piquadro e nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività del Gruppo Piquadro, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dallo stesso prodotti.
Gli Amministratori sono infine responsabili per la definizione del modello aziendale di gestione e organizzazione dell'attività del Gruppo Piquadro, nonché, con riferimento ai temi individuati e riportati nella DNF, per le politiche praticate dal Gruppo Piquadro e per l'individuazione e la gestione dei rischi generati o subiti dallo stesso.
Il Collegio Sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sull'osservanza delle disposizioni stabilite nel Decreto.
Ancona Bari Bergamo Bologna Brescia Cagliari Firenze Genova Milano Napoli Padova Parma Roma Torino Treviso Udine Verona Sede Legale: Via Tortona, 25 - 20144 Milano | Capitale Sociale: Euro 10.328.220,00 i.v.
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Il nome Deloitte si riferisce a una o più delle seguenti entità: Deloitte Touche Tohmatsu Limited, una società inglese a responsabilità limitata ("DTTL"), le member firm aderenti al suo network e le entità a esse correlate. DTTL e ciascuna delle sue member firm sono entità giuridicamente separate e indipendenti tra loro. DTTL (denominata anche "Deloitte Global") non fornisce servizi ai clienti. Si invita a leggere l'informativa completa relativa alla descrizione della struttura legale di Deloitte Touche Tohmatsu Limited e delle sue member firm all'indirizzo www.deloitte.com/about.

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Siamo indipendenti in conformità ai principi in materia di etica e di indipendenza del Code of Ethics for Professional Accountants emesso dall'International Ethics Standards Board for Accountants, basato su principi fondamentali di integrità, obiettività, competenza e diligenza professionale, riservatezza e comportamento professionale. La nostra società di revisione applica l'International Standard on Quality Control 1 (ISQC Italia 1) e, di conseguenza, mantiene un sistema di controllo qualità che include direttive e procedure documentate sulla conformità ai principi etici, ai principi professionali e alle disposizioni di legge e dei regolamenti applicabili.
È nostra la responsabilità di esprimere, sulla base delle procedure svolte, una conclusione circa la conformità della DNF rispetto a quanto richiesto dal Decreto e ai GRI Standards. Il nostro lavoro è stato svolto secondo quanto previsto dal principio "International Standard on Assurance Engagements ISAE 3000 (Revised) - Assurance Engagements Other than Audits or Reviews of Historical Financial Information" (di seguito "ISAE 3000 Revised"), emanato dall'International Auditing and Assurance Standards Board (IAASB) per gli incarichi di limited assurance. Tale principio richiede la pianificazione e lo svolgimento di procedure al fine di acquisire un livello di sicurezza limitato che la DNF non contenga errori significativi. Pertanto, il nostro esame ha comportato un'estensione di lavoro inferiore a quella necessaria per lo svolgimento di un esame completo secondo l'ISAE 3000 Revised ("reasonable assurance engagement") e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti e le circostanze significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di tale esame.
Le procedure svolte sulla DNF si sono basate sul nostro giudizio professionale e hanno compreso colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile per la predisposizione delle informazioni presentate nella DNF, nonché analisi di documenti, ricalcoli ed altre procedure volte all'acquisizione di evidenze ritenute utili.
In particolare, abbiamo svolto le seguenti procedure:

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Relativamente a tali aspetti sono stati effettuati inoltre i riscontri con le informazioni contenute nella DNF ed effettuate le verifiche descritte nel successivo punto 5, lett. a);
In particolare, abbiamo svolto interviste e discussioni con il personale della Direzione di Piquadro S.p.A. e con il personale di The Bridge S.p.A. ed Uni Best Leather Goods Zhongshan Co.Ltd. e abbiamo svolto limitate verifiche documentali, al fine di raccogliere informazioni circa i processi e le procedure che supportano la raccolta, l'aggregazione, l'elaborazione e la trasmissione dei dati e delle informazioni di carattere non finanziario alla funzione responsabile della predisposizione della DNF.
Inoltre, per le informazioni significative, tenuto conto delle attività e delle caratteristiche del Gruppo Piquadro:
• a livello di Capogruppo e società controllate:
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Sulla base del lavoro svolto, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che la DNF del Gruppo Piquadro relativa all'esercizio chiuso al 31 marzo 2022 non sia stata redatta, in tutti gli aspetti significativi, in conformità a quanto richiesto dagli articoli 3 e 4 del Decreto e ai GRI Standards.
Le nostre conclusioni sulla DNF del Gruppo Piquadro non si estendono alle informazioni contenute nel paragrafo "Tassonomia UE" della stessa, richieste dall'art. 8 del Regolamento europeo 2020/852.
DELOITTE & TOUCHE S.p.A.
Stefano Montanari Socio
Bologna, 1 luglio 2022
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