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Pininfarina

Management Reports Nov 14, 2022

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Management Reports

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GRUPPO PININFARINA

Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2022

Pininfarina S.p.A. - Capitale sociale Euro 56.481.931,72 interamente versato Sede sociale in Torino, Via Montecuccoli 9 - Italia Codice fiscale e numero iscrizione Registro Imprese - Ufficio di Torino - 00489110015

Il Resoconto intermedio di gestione al 30/09/2022 è stata approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 14 novembre 2022.

Consiglio di amministrazione

Presidente * Paolo Pininfarina
Amministratore Delegato Silvio Pietro Angori (4)
Amministratori Manoj Bhat
Maria Giovanna Calloni (2)
Sara Dethridge (2)
Jay Itzkowitz (1) (2) (3)
Dilip Keshu
Sara Miglioli (3)
Lucia Morselli (1)
Antony Sheriff (1) (3)
(1) Componente del Comitato Nomine e Remunerazioni

(2) Componente del Comitato Controllo e Rischi

(3) Componente del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate

(4) Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi

Collegio sindacale

Presidente Massimo Miani
Sindaci effettivi Francesca Golfetto
Claudio Battistella
Sindaci supplenti Luciana Dolci
Fausto Piccinini
Segretario del consiglio Gloria Luciani
Dirigente preposto alla redazione
dei documenti contabili societari
Roberta Miniotti
Società di revisione Deloitte & Touche S.p.A.

*Poteri

Il Presidente ha per statuto (art.22) la legale rappresentanza della Società di fronte ai terzi ed in giudizio.

INDICE

Relazione intermedia sulla gestione del gruppo Pininfarina pag. 7
Andamento economico e finanziario del gruppo Pininfarina pag. 8
Le Società del Gruppo pag. 13
Conto Economico Consolidato Riclassificato pag. 14
Situazione Patrimoniale-Finanziaria Consolidata Riclassificata pag. 15
Posizione Finanziaria Netta Consolidata pag. 15
Indebitamento Finanziario Netto Consolidato pag. 16
Raccordo tra risultato e patrimonio netto della Capogruppo con i dati consolidati pag. 16
Gruppo Pininfarina – Prospetti economico-finanziaria consolidati al 30
settembre 2022
pag. 17
Situazione Patrimoniale-Finanziaria Consolidata pag. 18
Prospetto dell'Utile (Perdita) Consolidato pag. 20
Prospetto delle altre componenti del Conto Economico Complessivo Consolidato pag. 21
Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto Consolidato pag. 22
Rendiconto Finanziario Consolidato pag. 23
Note illustrative pag. 24
Altre informazioni pag. 57
Pininfarina S.p.A. – Prospetti economico-finanziari al 30 settembre 2022 pag. 61
Situazione Patrimoniale-Finanziaria pag. 62
Prospetto dell'Utile (Perdita) pag. 64
Prospetto delle altre componenti del Conto Economico Complessivo pag. 65
Conto Economico Riclassificato pag. 66
Situazione Patrimoniale-Finanziaria Riclassificata pag. 67
Posizione Finanziaria Netta pag. 67
Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto pag. 69
Rendiconto Finanziario pag. 70
Altre informazioni pag. 71

Il Gruppo Pininfarina Relazione intermedia sulla gestione

Il gruppo Pininfarina, il Coronavirus e i mercati di riferimento

I primi nove mesi dell'anno in corso hanno evidenziato, per il settore in cui opera il gruppo Pininfarina, un andamento del mercato migliore rispetto a quanto consuntivato nel precedente periodo del 2021.

Il miglioramento del 8,6% del valore della produzione al 30 settembre 2022 rispetto ai dati dei primi nove mesi del 2021 è relativo alle attività realizzate in Italia e negli Stati Uniti mentre quelle realizzate in Germania e Cina hanno consuntivato un calo rispettivamente di circa il 6,4% e 1,7%

Con riferimento alle diverse società del gruppo e ai margini operativi: la Pininfarina S.p.A. ha incrementato il valore della produzione di circa il 9% rispetto al 2021 evidenziando un risultato operativo ancora negativo ma in netto miglioramento rispetto al dato del corrispondente periodo 2021.

Negli Stati Uniti la Pininfarina of America ha evidenziato un incremento del valore della produzione di circa il 58% rispetto ai primi nove mesi del 2021 con un conseguente miglioramento del risultato operativo.

In Cina le attività operate dalla Pininfarina Shanghai, penalizzate dalle restrizioni imposte dalle regole governative finalizzate alla prevenzione della pandemia del Covid-19, hanno consuntivato un valore della produzione inferiore dell'1,7% rispetto al precedente periodo del 2021 ed un risultato operativo negativo per 0,4 milioni di euro (rispetto al dato positivo per 0,4 milioni di euro al 30 settembre 2021).

Il mercato tedesco, presidiato dalla Pininfarina Deutschland, ha subito un rallentamento delle richieste di servizi da parte degli OEM's consuntivando un andamento negativo rispetto al periodo a confronto sia per quanto riguarda il valore della produzione che il risultato operativo.

La Pininfarina Engineering S.r.l. in liquidazione, società non più operativa dal quarto trimestre 2020 e senza personale, è in attesa di completare il processo di liquidazione che si auspica possa terminare entro il 31 dicembre 2022.

Nel periodo in esame, ad esclusione di quanto esposto relativamente al mercato cinese, non si sono registrate altre chiusure o limitazioni all'attività indotte dalla pandemia del Covid-19.

Per quanto concerne l'attuale contesto geopolitico caratterizzato dal conflitto Russia-Ucraina, si segnala che il Gruppo Pininfarina aveva in corso limitate attività di vendita verso i Paesi interessati dall'attuale guerra pertanto l'effetto dell'interruzione di tali attività non è stato particolarmente significativo. Relativamente al contesto macro-economico e all'impatto negativo generato dall'aumento significativo dei prezzi dell'energia e delle materie prime, per l'esercizio in corso si prevede che il Gruppo Pininfarina, non essendo un grande utilizzatore di tali risorse, possa riscontrare eventuali impatti negativi solo indirettamente e limitatamente nel breve periodo.

Le iniziative per la gestione della pandemia indotta dal Covid-19

Sin dall'inizio dell'emergenza sanitaria la Pininfarina S.p.A. ha istituito un Comitato Covid-19 incaricato di valutare e decidere tutte le iniziative per fronteggiare le problematiche connesse alla salute dei lavoratori e la gestione operativa delle attività. Il Comitato si riunisce in caso di necessità definendo tutte le misure da adottarsi per essere allineati con le prescrizioni di volta in volta emanate dal Governo (la sanificazione degli ambienti, la disponibilità di sistemi di protezione individuali, l'organizzazione delle riunioni da remoto, specifiche norme per l'utilizzo della mensa, distanziamento sociale, la gestione delle trasferte indispensabili a garanzia del business, ecc.). Nelle aree in cui è organizzativamente possibile Pininfarina S.p.A. ha incentivato lo smart working, che è attuabile per due giorni lavorativi alla settimana.

I costi sostenuti nel semestre dal Gruppo per l'acquisto di materiali e per la compliance alle norme di sicurezza inerenti l'emergenza sanitaria sono risultati pari a circa 17,9 mila euro.

L'andamento della liquidità

Le disponibilità monetarie al 30 settembre 2022, pari a 25,5 milioni di euro, si sono ridotte di 3,8 milioni di euro rispetto a quelle del 31 dicembre 2021 per la dinamica del capitale circolante; non si registrano debiti per scoperti bancari. Il debito a medio/lungo termine verso banche è aumentato di 0,9 milioni di euro sostanzialmente per effetto degli oneri figurativi sul debito della Pininfarina S.p.A. valutato con il metodo del costo ammortizzato.

Si precisa che la Capogruppo Pininfarina S.p.A. e la controllata Pininfarina Engineering S.r.l. in liquidazione non hanno beneficiato nel periodo di riferimento di finanziamenti facenti parte delle misure a sostegno delle imprese approvate dal Governo italiano o erogabili dal sistema bancario. Non risultano inoltre interventi a favore delle altre società del gruppo.

Il debito finanziario della Pininfarina S.p.A.

Pininfarina S.p.A. ha continuato e continua tuttora, senza particolari tensioni di cassa, a far fronte alle proprie obbligazioni tra cui quelle relative all'Accordo di riscadenziamento del debito in corso (2016- 2025) con alcuni istituti di credito. Tale accordo prevede un unico covenant finanziario da rispettare, ossia un valore di patrimonio netto consolidato non inferiore a 30 milioni di euro da valutare al 31 marzo di ogni anno sino alla scadenza del prestito. Alla data del 31 marzo 2022 il vincolo contrattuale è stato rispettato. Un eventuale sforamento della soglia minima di patrimonio netto consolidato non comporterebbe comunque una risoluzione automatica dell'Accordo in quanto sono previsti specifici rimedi oltre al diritto degli istituti di credito a rinunciare ad ogni azione. Si ricorda inoltre che le obbligazioni finanziarie della Società, inerenti l'Accordo di riscadenziamento, sono totalmente garantite dal gruppo Mahindra.

Andamento economico e finanziario del gruppo Pininfarina

Al 30 settembre 2022 il valore della produzione del gruppo Pininfarina ammonta a 53,2 milioni di euro in aumento dell'8,6% rispetto al corrispondente periodo del 2021. L'incremento ha riguardato il settore stile per circa il 14,1% mentre il settore ingegneria è diminuito di circa il 7,4%.

Il Margine operativo lordo – positivo per 2,5 milioni di euro nel 2021 - è risultato positivo di 2,3 milioni di euro nel periodo in esame. Il peggioramento è dovuto ai margini negativi consuntivati dalle società in Cina e Germania parzialmente compensati dai margini positivi registrati dalla Capogruppo e dalla controllata operante negli Stati Uniti.

Il Risultato operativo in conseguenza di quanto sopra esposto risulta negativo di 0,7 milioni di euro al 30 settembre 2022 rispetto alla perdita di 0,6 milioni di euro del 2021.

La gestione finanziaria evidenzia al 30 settembre 2022 oneri netti per 1 milione di euro in linea con i primi nove mesi del 2021 che beneficiavano di una sopravvenienza finanziaria di circa 0,2 milioni di euro di competenza della Pininfarina of America.

Le imposte di periodo sono risultate pari a 0,3 milioni di euro rispetto al valore di 0,2 milioni di euro al 30 settembre 2021.

Per effetto di quanto precede, il risultato netto dei primi nove mesi del 2022 risulta negativo per 2 milioni di euro e si confronta con una perdita netta del corrispondente periodo del 2021 pari a 1,8 milioni di euro.

Il patrimonio netto al 30 settembre 2022 ammonta a 38,8 milioni di euro con una riduzione di 1,3 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2021 per l'effetto del risultato complessivo del periodo.

La posizione finanziaria netta è positiva per 2,8 milioni di euro rispetto al valore positivo di 6,9 milioni di euro del 31 dicembre 2021.

Il personale al 30 settembre 2022 risultava pari a 460 unità (515 un anno prima; -11%) principalmente per le operazioni di ristrutturazione che hanno riguardato la Pininfarina Engineering S.r.l. in liquidazione e la Pininfarina Deutschland GmbH.

Andamento settoriale

Settore Stile

Il settore accoglie, oltre alle attività di stile auto e non auto in tutte le sue accezioni, i servizi di architettura, i proventi derivanti dalla licenza del marchio Pininfarina, i servizi di aerodinamica ed aeroacustica e i costi associati alla gestione del patrimonio immobiliare della capogruppo Pininfarina S.p.A.. Il valore della produzione è risultato pari a 41,6 milioni di euro in aumento di circa il 14% rispetto ai 36,4 milioni di euro del 30 settembre 2021.

Il risultato operativo di settore è positivo per 0,4 milioni di euro in miglioramento di 0,1 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo del 2021. Il miglioramento è conseguente all'aumento dei volumi e della marginalità delle attività americane ed italiane al netto dalla marginalità negativa rilevata dalle attività relative al mercato cinese.

Settore Ingegneria

Il settore relativo alle attività di ingegneria in Germania mostra un valore della produzione pari a 11,7 milioni di euro, in diminuzione rispetto ai 12,5 milioni di euro del 30 settembre 2021.

Il risultato operativo di settore mostra una perdita di 1,1 milioni di euro confrontandosi con una perdita di 0,9 milioni di euro del 2021.

Principali eventi dei primi nove mesi dell'esercizio

Al CES 2022 di Las Vegas, nel mese di gennaio, si è tenuto il debutto mondiale per il concept smart device disegnato da Togg in collaborazione con Pininfarina S.p.A. e sullo stand VinFast, sono stati presentati i SUV elettrici VF 8 e VF 9 con interni ed esterni anch'essi disegnati da Pininfarina S.p.A. oltre a due simulatori sviluppati dal team UX design di Pininfarina S.p.A.

Sempre nel mese di gennaio è stato presentato lo Smart New Energy Truck DeepWay Xingtu disegnato da Pininfarina Shanghai per il gruppo Baidu, mentre il camion a idrogeno H2 RACING TRUCK® disegnato da Pininfarina S.p.A. per il gruppo francese Gaussin partecipa alla 2022 Dakar Rally in Saudi Arabia.

Nel mese di marzo la divisione Architettura di Pininfarina S.p.A. ha presentato Is-Siċċa, progetto di rigenerazione urbana per l'isola di Malta.

A maggio la società NAMX ha presentato ai media internazionali, presso la sede Pininfarina di Cambiano, l'HUV, un SUV a idrogeno parzialmente alimentato da capsule rimovibili, disegnato in collaborazione con Pininfarina S.p.A.

Nello stesso mese la Pininfarina of America ha annunciato la prima partnership con Branson Developments per la realizzazione di Light Towers Design by Pininfarina, un complesso condominiale residenziale nella città metropolitana di Mérida, in Messico.

A giugno il cliente Viritech ha presentato al Goodwood Festival of Speed l'hypercar a idrogeno Apricale disegnata da Pininfarina S.p.A..

A fine agosto per la prima volta Pininfarina è stata presente all'IFA di Berlino per presentare le proprie competenze in Product and Experience Design.

Ad inizio settembre il treno POLARIS disegnato da Pininfarina viene presentato alla stampa per il viaggio inaugurale da Zermatt al Gornergrat mentre a fine settembre Pininfarina S.p.A e Fulvio De Simoni Yacht Design hanno presentato al Monaco Yacht Show un progetto di ricerca innovativo - X2, EXplore X Experience.

Misure di sostegno e agevolazioni cui il Gruppo ha avuto accesso

In ottemperanza alle raccomandazioni dell'ESMA, pubblicate con il Public Statement ESMA 32-63- 972 del 20 maggio 2020, illustriamo di seguito le agevolazioni e le misure di sostegno cui il Gruppo ha avuto accesso nei primi nove mesi del 2022 e le misure cui intende accedere:

  • in Italia, la Cassa Integrazione Guadagni ordinaria – Covid non è stata utilizzata dalle società italiane.

  • In Germania, la Cassa Integrazione Guadagni (Kurzarbeit) ha interessato 31 persone per un totale di circa 6.192 ore.

Per il 2022 al momento non si prevede di utilizzare ulteriormente gli ammortizzatori sociali che verranno proposti in Italia e in Germania.

Informazioni richieste dalla Consob ai sensi dell'art. 114, comma 5 del D. Lgs. N.58/98

1) La posizione finanziaria netta del gruppo Pininfarina e della Pininfarina S.p.A., con l'evidenziazione delle componenti a breve separatamente da quelle a medio-lungo termine sono esposte rispettivamente a pag. 15 ed a pag. 67 del presente documento;

2) non risultano posizioni debitorie scadute del gruppo Pininfarina (di natura commerciale, finanziaria, tributaria e previdenziale). Non risultano eventuali iniziative di reazioni dei creditori del Gruppo;

3) i rapporti verso parti correlate del gruppo Pininfarina e della Pininfarina S.p.A. sono esposti a pag. 57 ed a pag. 71 del presente documento. Rispetto alla situazione evidenziata nel bilancio della Pininfarina S.p.A. e nel bilancio semestrale consolidato al 30 giugno 2022, non si registrano particolari variazioni, si evidenzia un'unica operazione commerciale di maggiore rilevanza (fornitura di servizi di stile e ingegneria) in essere tra la Pininfarina S.p.A. e la collegata indiretta Automobili Pininfarina GmbH le cui attività si sono concluse nel corso del 2022. Il rapporto tra il Valore della produzione consolidato verso parti correlate nei primi nove mesi del 2022 rispetto al totale del Valore della produzione è stato pari al 4,8% rispetto al 4,9% del primo semestre 2022;

4) l'Accordo di riscadenziamento in essere tra la Pininfarina S.p.A. e gli Istituti bancari prevede un unico covenant finanziario costituito da un livello minimo di patrimonio netto consolidato (30 milioni di euro) da verificarsi annualmente a partire dal 31 marzo 2018; alla data di verifica 31 marzo 2022 il covenant è stato rispettato. Non risultano altri indebitamenti del Gruppo con clausole comportanti limiti all'utilizzo delle risorse finanziarie;

5) in data 23 marzo 2022, in occasione dell'approvazione del Progetto di Bilancio 2021, si comunicò al mercato un riferimento all'evoluzione prevedibile della gestione per l'anno 2022 che indicava un Valore della produzione in aumento rispetto a quanto consuntivato nel 2021. Pininfarina S.p.A. non ha comunicato al pubblico alcuna informazione previsionale a carattere economicofinanziario ulteriore rispetto alla citata informazione relativa all'evoluzione prevedibile della gestione per l'anno 2022.

Valutazione della continuità aziendale

Gli effetti stimati del Covid-19 sul periodo 1° gennaio – 30 settembre 2022

Con riferimento ai primi nove mesi del 2022 il Gruppo ha riscontrato riduzioni di attività conseguenti al periodo di lock down imposto in Cina tra fine marzo ed inizio giugno e alle severe regole di contrasto alla diffusione dei casi da pandemia Covid-19 adottate nel paese. Prendendo in considerazione il parametro del Valore della produzione, si stima che la riduzione nei primi nove mesi del 2022 rispetto alle attese elaborate relativamente al succitato mercato sia in larga parte dovuta agli effetti di tale di lock down ed alle rigide misure restrittive applicate.

L'andamento attuale e prospettico del gruppo Pininfarina e la continuità aziendale

In occasione del commento ai dati del 2021 gli Amministratori avevano evidenziato come, in un contesto di debolezza dei mercati, indotta dal perdurare del ciclo economico negativo della filiera automotive a livello mondiale e dalla pandemia indotta dal Covid-19, Pininfarina sta affrontando tre temi tra loro strettamente connessi:

  • il mantenimento di risorse monetarie adeguate alle necessità del Gruppo;

  • la salvaguardia del livello di patrimonializzazione richiesto dalle normative e dagli accordi con gli istituti di credito;

  • la creazione delle condizioni per il ritorno all'equilibrio economico in modo da conseguire stabilmente marginalità positive.

Per quanto riguarda la liquidità si evidenzia una posizione finanziaria netta del Gruppo Pininfarina al 30 settembre 2022 positiva per 2,9 milioni di euro, rappresentata tra l'altro da 25,5 milioni di euro di disponibilità liquide e da 20,5 milioni di euro di debiti finanziari, dei quali 3,6 milioni di euro a breve termine. Le previsioni di cassa elaborate dagli Amministratori per i prossimi 12 mesi, pongono in evidenza che le attuali risorse finanziarie disponibili nella capogruppo e nel gruppo al 30 settembre 2022 risulterebbero adeguate a far fronte alle uscite di cassa prevedibili per le esigenze operative, incluse le spese residue per la chiusura del processo di liquidazione della Pininfarina Engineering, nonché al pagamento delle quote in scadenza a breve dei finanziamenti a medio lungo termine.

Oltre che per necessità di compliance con le norme del codice civile in materia di salvaguardia del capitale sociale, la Società deve attentamente monitorare il livello di patrimonio netto consolidato, il cui valore minimo di 30 milioni di euro costituisce l'unico covenant finanziario presente nel vigente accordo di ristrutturazione con gli Istituti finanziatori, la cui verifica contrattuale è valutata al 31 marzo di ogni anno (alla data del 31 marzo 2022 il covenant è stato rispettato). Considerando l'andamento del Gruppo nei primi nove mesi dell'esercizio 2022, non vi sono evidenze che portino a ritenere a rischio il superamento del suddetto covenant alla prossima data di misurazione del 31 marzo 2023. Occorre comunque sempre ricordare che le obbligazioni finanziarie della Società inerenti l'Accordo di riscadenziamento sono totalmente garantite dal gruppo Mahindra, che ha garantito supporto finanziario immettendo da ultimo risorse per 20 milioni di euro nell'ambito dell'operazione di aumento di capitale perfezionata nel 2021.

Per quanto riguarda gli aspetti economici, ed in particolare il ritorno all'utile di esercizio, la Società ed il Gruppo - vista la situazione degli ultimi esercizi e le prospettive di mercato ad oggi prevedibili hanno adottato diverse contromisure nel 2020 e nel 2021 tra cui ricordiamo: la messa in liquidazione della controllata Pininfarina Engineering S.r.l., il cui contesto di mercato non consentiva più il mantenimento dell'equilibrio economico e finanziario; la realizzazione di un piano di ristrutturazione del personale operante presso la Pininfarina Deutschland GmbH con la riduzione di 46 unità (circa il 20% della forza lavoro); la riduzione di personale diretto e indiretto, operante presso la capogruppo Pininfarina S.p.A., per riallineare le professionalità ed il numero di risorse adeguate alle attuali richieste del mercato; nonché un piano di riduzione dei costi operativi e di struttura anche incrementando l'utilizzo dell'outsourcing in alcuni settori.

Dal punto di vista commerciale il Gruppo si è impegnato nello sviluppo di nuove iniziative volte a meglio focalizzarne le potenzialità dei servizi offerti alle continue mutazioni della domanda di mercato.

Per quanto riguarda l'andamento generale dei mercati, pur in un contesto ancora caratterizzato da profili di incertezza, si rileva una certa stabilità nelle opportunità di business e nei prezzi offerti in linea con quanto immaginato dagli Amministratori per l'esercizio in corso.

I dati consuntivati nei primi nove mesi del 2022 evidenziano un complessivo peggioramento del margine operativo rispetto alle previsioni per effetto dell'andamento inferiore alle attese consuntivato dalla Pininfarina Deutschland e dalla Pininfarina Shanghai, relativamente alle quali il Gruppo si è attivato per individuare ulteriori azioni finalizzate al recupero della marginalità nei mercati di riferimento.

In questo scenario gli Amministratori hanno verificato che le proiezioni economico-finanziarie precedentemente elaborate - circa l'effetto positivo delle azioni di ristrutturazione e rifocalizzazione

intraprese dal Gruppo e l'assorbimento di cassa operativa ancora previsto nell'esercizio 2022 - siano ad oggi sostanzialmente ancora valide. Il descritto peggioramento delle performance rispetto alle aspettative non è tale da modificare le conclusioni derivanti dal test di impairment effettuato al 31 dicembre 2021, che sarà oggetto di aggiornamento a fine esercizio una volta ultimato il processo di definizione dei dati previsionali per l'esercizio 2023 e per i periodi successivi.

Si ritiene al riguardo che il processo di ristrutturazione e rifocalizzazione implichi ancora significative sfide in termini di volume delle vendite e contenimento dei costi e prezzi di ottenimento dei contratti.

Secondo gli Amministratori, tenuto conto dell'andamento consuntivato nei primi nove mesi del 2022, permane ancora una rilevante incertezza con riferimento al raggiungimento degli obiettivi di volume della produzione e di miglioramento della marginalità, dipendenti da una durevole ripresa nei prossimi anni del mercato in cui operano la Società ed il Gruppo, con particolare attenzione al mercato tedesco e a quello cinese, e dall'evoluzione dei prezzi di ottenimento dei contratti e dei costi di approvvigionamento che permettano il conseguimento di marginalità positive, tali anche da consentire il mantenimento dei requisiti di patrimonializzazione del Gruppo previsti dall'Accordo di riscadenziamento. Qualora l'andamento economico e, di conseguenza, i risultati finanziari non dovessero risultare in linea con le previsioni, la Società ed il Gruppo dovrebbero ricercare fonti di finanziamento alternative, nonché acquisire nuove risorse a livello di capitale; quanto sopra esposto configura l'esistenza di un'incertezza significativa che può far sorgere dubbi significativi sulla continuità aziendale.

Ciononostante gli Amministratori dopo avere effettuato le necessarie verifiche ed avere valutato le incertezze sopra descritte, anche alla luce dei risultati delle azioni mitiganti poste in essere e dei dati al 30 settembre 2022, hanno la ragionevole aspettativa che la Società ed il Gruppo abbiano a disposizione adeguate risorse per continuare l'esistenza operativa in un prevedibile futuro. Per le ragioni sopra esposte, gli Amministratori ritengono corretto l'utilizzo del presupposto della continuità aziendale nella predisposizione del presente Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2022.

Evoluzione prevedibile della gestione

Le previsioni per il 2022, in base alle attuali evidenze dei settori di business in cui il gruppo Pininfarina si trova ad operare, indicano un Valore della produzione in aumento rispetto a quanto consuntivato nel 2021.

14 novembre 2022

L'Amministratore Delegato (Dott. Silvio Pietro Angori)

Le società del Gruppo

Pininfarina S.p.A.

€/Milioni 30.09.2022 30.09.2021 Variazioni 31.12.2021
Valore della Produzione 33,7 30,9 2,8
Risultato Operativo (0,4) (0,9) 0,5
Risultato Netto (1,3) (2,0) 0,7
Posizione Finanziaria netta 2,6 6,2 (3,6) 6,9
Patrimonio netto 50,4 46,4 4,0 51,4
Dipendenti (n.ro) 232 246 (14) 250

Pininfarina Engineering S.r.l. in liquidazione

€/Milioni 30.09.2022 30.09.2021 Variazioni 31.12.2021
Valore della Produzione 0,0 0,6 (0,6)
Risultato Operativo (0,1) 0,0 (0,1)
Risultato Netto (0,1) 0,0 (0,1)
Posizione Finanziaria netta 0,1 1,1 (1,0) 0,3
Patrimonio netto 17,4 14,0 3,4 17,0
Dipendenti (n.ro) 0 29 (29) 0

Pininfarina Deutschland GmbH

€/Milioni 30.09.2022 30.09.2021 Variazioni 31.12.2021
Valore della Produzione 11,7 12,5 (0,8)
Risultato Operativo (1,0) (0,9) (0,1)
Risultato Netto (1,1) (1,0) (0,1)
Posizione Finanziaria netta (3,0) (3,4) 0,4 (2,9)
Patrimonio netto 9,4 10,5 (1,1) 10,6
Dipendenti (n.ro) 158 174 (16) 167

Pininfarina Shanghai Co Ltd

€/Milioni 30.09.2022 30.09.2021 Variazioni 31.12.2021
Valore della Produzione 5,7 5,8 (0,1)
Risultato Operativo (0,4) 0,4 (0,8)
Risultato Netto (0,4) 0,4 (0,8)
Posizione Finanziaria netta 0,4 1,0 (0,6) 0,8
Patrimonio netto 1,4 1,6 (0,2) 1,8
Dipendenti (n.ro) 40 46 (6) 49

Pininfarina of America Corp.

€/Milioni 30.09.2022 30.09.2021 Variazioni 31.12.2021
Valore della Produzione 4,9 3,1 1,8
Risultato Operativo 1,2 0,9 0,3
Risultato Netto 0,9 0,9 0,0
Posizione Finanziaria netta 2,7 1,9 0,8 1,8
Patrimonio netto 3,2 2,5 0,7 1,8
Dipendenti (n.ro) 30 20 10 20

Conto economico consolidato riclassificato

(espressi in migliaia di euro)

Dati
al
Dati al
30.09.2022 % 30.09.2021 % Variazioni 2021
53.032 99,64 48.661 99,31 4.371 66.260
(17) (23) (0,05) 6 (26)
210 0,39 365 0,74 (155) 580
53.225 100,00 49.003 100,00 4.222 66.814
1 - (9) 1
(23.409) (43,98) (19.946) (40,70) (3.463) (28.130)
40 0,08 17 0,03 23 (93)
29.848 56,08 29.075 59,33 773 38.592
(27.518) (51,70) (26.620) (54,32) (898) (36.340)
2.330 4,38 2.455 5,01 (125) 2.252
(2.880) (5,41) (2.331) (4,76) (549) (3.100)
(132) (0,25) (698) (1,42) 566 4.918
(682) (1,28) (574) (1,17) (108) 4.070
(1.122) (2,11) (1.253) (2,56) 131 (1.667)
- - 209 (209) 208
65 0,12 58 0,12 7 29
(1.739) (3,27) (1.560) (3,18) (179) 2.640
(308) (230) (0,47) (78) (193)
(2.047) (3,85) (1.790) (3,65) (257) 2.447
-
-
(0,03)
(8) (0,02)
(0,58)
-
- 0,43
-

(*) La voce Acquisti di materiali e servizi esterni è esposta degli utilizzi di fondi garanzie e fondi rischi per 19,4 euro/migliaia nel 2021 e 25 euro/migliaia nel 2022 e degli utilizzi del fondo ristrutturazione per 188 euro/migliaia nel 2021 e per 73 euro/migliaia nel 2022.

(**) La voce Costo del lavoro è riportata al netto dell'utilizzo del fondo ristrutturazione per 647 euro/migliaia nel 2022 e per 1.109 euro/migliaia nel 2021.

Ai sensi della delibera Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006 si fornisce la riconciliazione fra i dati di bilancio e gli schemi riclassificati:

  • La voce Acquisti di materiali e servizi esterni è composta dalle voci Materie prime e componenti, Altri costi variabili di produzione, Servizi di engineering variabili esterni, Plusvalenze e minusvalenze su cambi e Spese diverse.

  • La voce Ammortamenti è composta dalle voci Ammortamenti materiali, Ammortamenti immateriali e Ammortamenti di attività per diritto d'uso.

  • La voce (Accantonamenti)/Riduzione Fondi e (Svalutazioni) comprende le voci (Accantonamenti) / Riduzione Fondi e (Svalutazioni) e Accantonamento per rischio su magazzino

  • La voce Proventi (Oneri) finanziari netti è composta dalle voci Proventi (oneri) finanziari netti e Dividendi.

Situazione Patrimoniale – Finanziaria Consolidata Riclassificata

Dati al
30.09.2022 31.12.2021 Variazioni 30.09.2021
Immobilizzazioni nette (A)
Immobilizzazioni immateriali nette 6.158 6.287 (129) 5.890
Immobilizzazioni materiali nette 32.504 33.940 (1.436) 31.721
Attività per diritto d'uso 2.394 2.972 (578) 3.010
Partecipazioni 961 896 65 925
Totale A 42.017 44.095 (2.078) 41.546
Capitale di esercizio (B)
Rimanenze di magazzino 352 330 22 442
Attività derivanti da contratto 7.519 5.434 2.085 6.026
Crediti commerciali netti e altri crediti 18.438 16.630 1.808 17.195
Imposte anticipate 0 19 (19) 18
Debiti verso fornitori (16.735) (16.881) 146 (15.273)
Passività derivanti da contratto (6.909) (6.452) (457) (6.905)
Fondi per rischi ed oneri (458) (1.189) 731 (5.741)
Altre passività (*) (6.206) (5.995) (211) (5.436)
Totale B (3.999) (8.104) 4.105 (9.674)
Capitale investito netto (C=A+B) 38.018 35.991 2.027 31.872
Fondo trattamento di fine rapporto (D) 2.015 2.734 (719) 2.787
Fabbisogno netto di capitale (E=C-D) 36.003 33.257 2.746 29.085
Patrimonio netto (F) 38.886 40.187 (1.301) 35.886
Posizione finanziaria netta (G)
Debiti finanziari a m/l termine 18.087 17.818 269 21.166
(Disponibilità monetarie nette) / Indebit. Netto (20.970) (24.748) 3.778 (27.967)
Totale G (2.883) (6.930) 4.047 (6.801)
Totale come in E (H=F+G) 36.003 33.257 2.746 29.085

(espressi in migliaia di euro)

(*) La voce "Altre passività" si riferisce alle seguenti voci di stato patrimoniale: imposte differite, altri debiti, fondo imposte correnti e altre passività.

Posizione finanziaria netta consolidata

(espressi in migliaia di euro)

Dati al
30.09.2022 31.12.2021 Variazioni 30.09.2021
Cassa e disponibilità liquide 25.531 29.358 (3.827) 32.535
Debiti correnti per scoperti bancari - - - -
Passività per diritto d'uso (983) (1.018) 35 (974)
Debiti a medio-lungo verso banche quota a breve (3.578) (3.592) 14 (3.594)
Disponibilità monetarie nette / (Indebit. Netto) 20.970 24.748 (3.778) 27.967
Finanz. e cred. a M/L v.so correlate 550 550 - 550
Passività per diritto d'uso a medio lungo (1.687) (2.322) 635 (2.438)
Debiti a medio-lungo verso banche (16.950) (16.046) (904) (19.278)
Debiti finanziari a m/l termine (18.087) (17.818) (269) (21.166)
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA 2.883 6.930 (4.047) 6.801

Indebitamento Finanziario Netto Consolidato

(Orientamento ESMA 32-382-1138 del 4 marzo 2021)

(espressi in migliaia di euro)

Dati al Dati al
30.09.2022 31.12.2021 Variazioni 30.09.2021
A Disponibilità liquide (25.531) (29.358) 3.827 (32.535)
B
C.
Mezzi equivalenti a disponibilità liquide
Altre attività finanziarie correnti
-
-
-
-
-
-
-
-
D. Totale liquidità (A+B+C) (25.531) (29.358) 3.827 (32.535)
E Debiti finanziari correnti - 0 0 -
F. Parte corrente dell'indebitamento non corrente 4.561 4.610 (49) 4.568
G. Indebitamento finanziario corrente (E+F) 4.561 4.610 (49) 4.568
H. Indebitamento finanziario corrente netto (G+D) (20.970) (24.748) 3.778 (27.967)
I. Debiti finanziari non correnti 18.637 18.368 269 21.716
J. Strumenti di debito - - - -
K Debiti commerciali e altri debiti correnti - - - -
L. Indebitamento finanziario netto non corrente (I+J+K) 18.637 18.368 269 21.716
M. Indebitamento finanziario netto (H+L) (2.333) (6.380) 4.047 (6.251)

Il prospetto dell'"Indebitamento Finanziario Netto" è sopra presentato nel formato suggerito dagli Orientamenti 32-82-1138 in materia di obblighi di informativa ai sensi del Regolamento UE 2017/1129 pubblicati dall'ESMA ed entrati in vigore il 5 maggio 2021. Tale prospetto, avendo come oggetto l'"Indebitamento Finanziario Netto", evidenzia le attività con segno negativo e le passività con segno positivo. Nel prospetto sulla "Posizione Finanziaria Netta", alla pagina precedente, le attività sono invece presentate con segno positivo e le passività con segno negativo.

La differenza tra il valore della "Posizione Finanziaria Netta" e dell'"Indebitamento Netto" è imputabile al fatto che l'"Indebitamento Finanziario Netto" non include i finanziamenti attivi e i crediti finanziari a medio-lungo termine. Tali differenze, alle rispettive date di riferimento, ammontano complessivamente a:

  • Al 30 settembre 2022: euro 550 migliaia
  • Al 31 dicembre 2021: euro 550 migliaia
  • Al 30 settembre 2021: euro 550 migliaia

Si rammenta che l'indebitamento Finanziario Netto al 30 settembre 2022 include l'effetto della applicazione del principio IFRS 16 per un importo complessivo di circa 2,7 milioni di euro contro un valore al 31 dicembre 2021 pari a 3,3 milioni di euro.

Raccordo tra risultato e patrimonio netto della Capogruppo con i dati consolidati

Si riporta il prospetto di raccordo tra il risultato dell'esercizio ed il patrimonio netto al 30 settembre 2022 della Pininfarina S.p.A. con gli analoghi valori del gruppo Pininfarina.

Risultato del periodo Patrimonio netto
30.09.2022 30.09.2021 30.09.2022 30.09.2021
Bilancio del periodo Pininfarina SpA (1.319.858) (2.011.842) 50.395.362 46.401.582
- Contribuzione società controllate (727.477) 221.536 (4.891.478) (7.807.685)
- Storno licenza d'uso marchio in Germania - - (6.749.053) (6.749.051)
- Fondo passività per controllata in liquidazione - - 131.533 4.041.532
Bilancio del periodo consolidato (2.047.335) (1.790.306) 38.886.364 35.886.378

Gruppo Pininfarina

Prospetti economico-finanziari consolidati al 30 settembre 2022

Note 30.09.2022 31.12.2021
Terreni e fabbricati 1 26.061.472 26.838.482
Terreni 5.365.936 5.365.936
Fabbricati 20.695.536 21.472.546
Impianti e macchinari 1 4.669.615 5.034.534
Macchinari 1.180.802 1.350.169
Impianti 3.488.813 3.684.365
Arredi, attrezzature varie, altre immobilizzazioni 1 1.773.151 2.035.104
Arredi e attrezzature 541.190 640.280
Hardware e software 846.504 970.844
Altre immobilizzazioni, inclusi veicoli 385.457 423.980
Immobilizzazioni in corso - 32.327
Immobilizzazioni materiali 32.504.238 33.940.447
Licenze e marchi 2 621.918 710.192
Altre 2 5.535.704 5.576.506
Immobilizzazioni immateriali 6.157.622 6.286.698
Attività per diritto d'uso 3 2.393.670 2.972.489
Imprese collegate 4 709.029 644.283
Altre imprese 5 252.017 252.017
Partecipazioni 961.046 896.300
Imposte anticipate 1
7
- 18.593
Finanziamenti e crediti 6 550.000 550.000
Verso terzi - -
Verso parti correlate 550.000 550.000
Attività finanziarie non correnti 550.000 550.000
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 42.566.576 44.664.527
Materie prime 234.989 195.478
Prodotti finiti 116.662 134.122
Magazzino 7 351.651 329.600
Attività derivanti da contratto verso terzi 7.518.529 5.433.708
Attività derivanti da contratto verso parti correlate - -
Attività derivanti da contratto 8 7.518.529 5.433.708
Attività finanziarie correnti - -
Crediti verso clienti 9 15.077.572 13.317.405
Verso terzi 14.234.482 12.726.605
Verso parti correlate 843.090 590.800
Altri crediti 1
0
3.360.051 3.313.073
Verso terzi 3.360.051 3.313.073
Verso parti correlate - -
Crediti commerciali e altri crediti 18.437.623 16.630.478
Denaro e valori in cassa 7.670 7.419
Depositi bancari a breve termine 25.523.288 29.350.291
Disponibilità liquide 1
1
25.530.958 29.357.710
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 51.838.761 51.751.496

Situazione Patrimoniale – Finanziaria Consolidata

TOTALE ATTIVITA' 94.405.337 96.416.023

Ai sensi della Delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006 non è stato predisposto uno schema di Stato Patrimoniale ad hoc in quanto le operazioni con le parti correlate sono già evidenziate nello schema di Bilancio. Per i rapporti con altre parti correlate quali Amministratori e Sindaci, nella voce " Debiti verso fornitori terzi" relativamente agli accertamenti dei debiti per gli emolumenti di competenza del periodo sono compresi Euro 39.068 di competenza della Pininfarina S.p.A..

TOTALE PASSIVITA' 55.518.973 56.228.632 TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 94.405.337 96.416.023

Prospetto dell'Utile (Perdita) consolidato

Note 30.09.2022 di cui parti
correlate
30.09.2021 di cui parti
correlate
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Variazione delle rimanenze di prodotti finiti
1
8
53.031.972
(17.460)
2.547.417 48.661.257
(23.310)
3.289.895
Altri ricavi e proventi 210.472
-
-
364.691
-
-
-
Valore della produzione 53.224.984
-
2.547.417 49.002.638
-
3.289.895
Plusvalenze su dismissione d'immobilizzazioni / partecipazioni 1.660 962
Di cui plusvalenza su dismissione di partecipazioni
Materie prime e componenti
1
9
-
(7.150.989)
(2.284) -
(4.635.458)
(14.796)
Variazione delle rimanenze di materie prime 39.511 17.451
Accantonamento per obsolescenza / lenta movimentazione di magazzino -
-
-
-
-
-
Costi per materie prime e di consumo (7.111.478)
-
-
(2.284) (4.618.007)
-
-
(14.796)
Materiali di consumo (483.380) (790) (394.832) (128)
Costi di manutenzione esterna (610.152)
-
-
(790.510)
-
-
Altri costi variabili di produzione (1.093.532) (790) (1.185.342) (128)
Servizi di engineering variabili esterni 2
0
(8.053.912) (211.817) (7.883.377) (131.073)
Operai, impiegati e dirigenti (26.778.355) (25.728.760)
Collaboratori esterni e lavoro interinale
Costi previdenziali e altri benefici post impiego
-
(739.918)
-
-
-
(891.580)
-
-
Retribuzioni e contributi 2
1
(27.518.273)
-
-
- (26.620.340)
-
-
-
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali (1.911.391) (1.556.637)
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali (250.332) (78.845)
Ammortamento delle attività per diritto d'uso (718.088) (696.054)
Minusvalenze su dismissione d'immobilizzazioni / partecipazioni
(Accantonamenti), riduzioni di fondi, (svalutazioni), ripristini di valore
2
2
(9.312)
(132.444)
-
(698.216)
Ammortamenti e svalutazioni -
-
(3.021.567)
-
- -
-
(3.029.752)
-
-
Plusvalenze / (minusvalenze) su cambi 22.449 30.655
Spese diverse 2
3
(7.132.647) (2.160) (6.271.573) (27)
Utile / (perdita) di gestione -
(682.316)
-
(574.136)
Proventi / (oneri) finanziari netti 2
4
(1.121.577) (1.252.843)
Provento da estinzione delle passività finanziarie -
-
208.693
-
Valutazione delle partecipazioni con il metodo del patrimonio netto 64.746 58.264
Utile / (perdita) ante imposte (1.739.147) (1.560.022)
Imposte sul reddito 1
7
(308.188)
-
(230.284)
-
Utile / (perdita) del periodo (2.047.335) (1.790.306)
Di cui:
- Utile / (perdita) del periodo di competenza del Gruppo (2.047.335)
-
(1.790.306)
-
- Utile / (perdita) del periodo di competenza di terzi -
Utile base/diluito per azione:
- Utile / (perdita) del periodo del periodo del Gruppo (2.047.335) (1.790.306)
- N. d'azioni ordinarie nette 78.657.878 78.657.878
- Utile / (perdita) base / diluito per azione (0,03) (0,02)

Prospetto delle altre componenti del Conto Economico Complessivo Consolidato

30.09.2022 30.09.2021
Utile / (perdita) del periodo (2.047.335) (1.790.306)
Altre componenti del risultato complessivo:
Componenti che non saranno in seguito riclassificate nell'Utile/ (perdita) del periodo:
- Utili / (perdite) attuariali piani per dipendenti a benefici definiti - IAS 19
- Imposte sul reddito riferite alle altre componenti del risultato complessivo
302.301 19.663
Totale altri Utili / (perdite) complessivi che non saranno in seguito
riclassificate nell'Utile/(perdita) del periodo, al netto dell'effetto fiscale:
302.301 19.663
Componenti che saranno o potrebbero essere in seguito riclassificate
nell'Utile / (perdita) del periodo:
- Utili / (perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci delle partecipate - IAS 21 444.007 212.319
Totale altri Utili / (perdite) complessivi che saranno in seguito
riclassificate nell'Utile/(perdita) del periodo, al netto dell'effetto fiscale:
444.007 212.319
Totale altre componenti del risultato complessivo al netto dell'effetto fiscale 746.308 231.982
Utile / (perdita) del periodo complessiva (1.301.027) (1.558.324)
Di cui:
- Utile / (perdita) del periodo di competenza del Gruppo (1.301.027) (1.558.324)
- Utile / (perdita) del periodo di competenza di terzi - -
Di cui:
- Utile / (perdita) del periodo delle continuing operation (1.301.027) (1.558.324)
- Utile / (perdita) del periodo delle discontinued operation - -

Ai sensi della delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 gli effetti dei rapporti con parti correlate sul conto economico del gruppo Pininfarina sono stati evidenziati nel prospetto sopra esposto e alle note "Altre informazioni".

Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto Consolidato

31.12.2020 Utile /
(perdita) del
periodo
complessiva
Destinazione
risultato consolidato
dell'esercizio
precedente
Versamento
soci per
aumento di
capitale
Spese
per
aumento
di
capitale
Aumento di
capitale
30.09.2021
Capitale sociale 54.271.170 2.194.804 56.465.974
Riserva sovrapprezzo azioni 2.053.660 (358.105) 21.216.436 22.911.991
Riserva azioni proprie 175.697 175.697
Riserva legale 10.854.234 10.854.234
Riserva per stock option 2.216.799 2.216.799
Riserva di conversione (125.477) 212.319 86.842
Altre riserve 27.923.223 - 3.567.000 (23.411.240) 8.078.983
Utili / (perdite) portate a nuovo (38.695.810) 19.663 (24.437.689) (63.113.836)
Utile / (perdita) del periodo (24.437.689) (1.790.306) 24.437.689 (1.790.306)
-
PATRIMONIO NETTO DEL GRUPPO 34.235.807 (1.558.324) - 3.567.000 (358.105) - 35.886.378 -
-
Patrimonio netto di terzi -
-
PATRIMONIO NETTO 34.235.807 (1.558.324) - 3.567.000 (358.105) - 35.886.378
31.12.2021 Utile /
(perdita) del
periodo
complessiva
Destinazione
risultato consolidato
dell'esercizio
precedente
30.09.2022
Capitale sociale
Riserva sovrapprezzo azioni
Riserva azioni proprie
56.465.974
22.905.478
175.697
56.465.974
22.905.478
175.697
Riserva legale
Riserva per stock option
Riserva di conversione
10.854.234
2.216.799
184.917
444.007 442.152 11.296.386
2.216.799
628.924
Altre riserve
Utili / (perdite) portate a nuovo
Utile / (perdita) del periodo
8.078.983
(63.141.702)
2.447.011
-
302.301
(2.047.335)
2.004.859
(2.447.011)
8.078.983
(60.834.542)
(2.047.335)
PATRIMONIO NETTO DEL GRUPPO 40.187.391 (1.301.027) - 38.886.364
Patrimonio netto di terzi
PATRIMONIO NETTO 40.187.391 (1.301.027) - 38.886.364

Rendiconto Finanziario Consolidato

30.09.2022 30.09.2021
Utile / (perdita) del periodo (2.047.335) (1.790.306)
Rettifiche:
- Imposte sul reddito 308.188 230.284
- Ammortamento delle immobilizzazioni materiali 1.911.391 1.556.637
- Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 250.332 78.845
- Ammortamento attività per diritto d'uso 718.088 696.054
- Svalutazioni / accantonamenti / (utilizzi) / (revisione di stime) (600.411) (598.639)
- (Plusvalenze) / minusvalenze su dismissione d'immobilizzazioni 7.652 (962)
- Oneri finanziari 1.122.955 1.263.255
- Proventi finanziari (1.378) (211.006)
- Adeguamento delle partecipazioni con il metodo del patrimonio netto (64.746) (58.264)
- Altre rettifiche 752.172 231.302
Totale rettifiche 4.404.243 3.187.506
Variazioni nel capitale d'esercizio:
- (Incrementi) / decrementi magazzino 2.952 38.757
- (Incrementi) / decrementi attività derivanti da contratto (2.084.821) (1.450.536)
- (Incrementi) / decrementi crediti commerciali e altri crediti (1.710.839) 1.605.134
- (Incrementi) / decrementi crediti verso parti correlate (252.290) 1.669.874
- Incrementi / (decrementi) debiti verso fornitori, altri debiti e altre passività (741.028) (4.465.901)
- Incrementi / (decrementi) debiti, altre passività verso parti correlate 212.238 (299.958)
- Incrementi / (decrementi) passività derivanti da contratto 930.906 1.367.580
- Incrementi / (decrementi) passività derivanti da contratto verso parti correlate (474.052) (523.492)
- Incrementi / (decrementi) passività derivanti da diritto d'uso
- Altre variazioni
-
(422.283)
-
(581.372)
Totale variazioni nel capitale d'esercizio (4.539.217) (2.639.914)
Flusso di cassa lordo derivante dall'attività operativa (2.182.309) (1.242.714)
- (Interessi passivi) (110.387) (125.704)
- (Imposte) 284.386 (289.620)
FLUSSO DI CASSA NETTO DERIVANTE DALL'ATTIVITA' OPERATIVA (2.008.310) (1.658.038)
- (Acquisto d'immobilizzazioni / partecipazioni) (625.643) (683.968)
- Vendita d'immobilizzazioni / partecipazioni 32.504 4.206.797
- Proventi finanziari 1.378 10.412
- Altre variazioni (294.659) (50.209)
FLUSSO DI CASSA DERIVANTE DALL'ATTIVITA' D'INVESTIMENTO (886.420) 3.483.032
- Versamento soci per aumento di capitale 3.567.000
- Sottoscrizione di leasing finanziari e altri debiti finanziari verso terzi (41.132)
- (Rimborso di altri debiti finanziari verso terzi) (13.526) (36.855)
- (Rimborso di passività derivanti da diritto d'uso) (918.496) (1.266.994)
FLUSSO DI CASSA DERIVANTE DALL'ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO (932.022) 2.222.019
FLUSSO DI CASSA COMPLESSIVO (3.826.752) 4.047.013
Disponibilità liquide nette iniziali 29.357.710 28.488.039
Disponibilità liquide nette finali 25.530.958 32.535.052
Di cui:
- Disponibilità liquide 25.530.958 32.535.052
- Debiti per scoperti bancari - -

sensi della Delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006 gli effetti derivanti dalle operazioni con parti correlate del gruppo Pininfarina si riferiscono a rapporti con la controllante PF Holdings B.V., con le società del gruppo Mahindra e con le collegate Goodmind S.r.l. e Signature S.r.l. e sono esposti nella nota illustrativa ai paragrafi 4, 6, 9 e 15.

Note illustrative

INFORMAZIONI GENERALI

Premessa

Il Gruppo Pininfarina (di seguito il "Gruppo") ha il proprio "core-business" nella collaborazione articolata con i costruttori nel settore automobilistico. Esso si pone nei loro confronti come partner globale, offrendo un apporto completo per lo sviluppo dei nuovi prodotti, attraverso le fasi di design, progettazione, sviluppo, industrializzazione e produzione, fornendo queste diverse attività anche separatamente, con grande flessibilità.

La capogruppo Pininfarina S.p.A., quotata alla Borsa Italiana, ha la propria sede sociale a Torino in Via Raimondo Montecuccoli 9 ed il proprio headquarter a Cambiano, in Via Nazionale 30 (TO). Il 21,16% del suo capitale sociale è detenuto dal "mercato", il restante 78,84% è di proprietà dei seguenti soggetti:

  • PF Holdings B.V. 78,82%
  • Azioni proprie in portafoglio alla Pininfarina S.p.A. 0,02%.

Alla data di chiusura del resoconto intermedio abbreviato consolidato, PF Holdings B.V. è controllata da Tech Mahindra Limited, titolare di una partecipazione pari al 60% del capitale sociale. Il restante 40% è di titolarità di Mahindra & Mahindra Limited.

Tech Mahindra Limited, società indiana quotata presso il National Stock Exchange di Mumbai (India), è una public company, specializzata in servizi e soluzioni IT, non soggetta al controllo di alcun azionista rilevante, partecipata inter alia da Mahindra & Mahindra Limited in misura pari al 26% alla data di chiusura del resoconto intermedio consolidato.

Mahindra & Mahindra Limited è una società di diritto indiano, con sede legale in India, le cui azioni sono quotate presso la borsa indiana (National Stock Exchange), specializzata nella produzione di autovetture, veicoli commerciali, autobus e trattori.

La Pininfarina S.p.A., pur essendo controllata direttamente da PF Holdings B.V., la quale fa parte del Gruppo Mahindra, non è soggetta ad attività di direzione e coordinamento da parte di quest'ultima, ai sensi degli articoli 2497 e seguenti del Codice Civile. PF Holdings B.V. è una mera società veicolo di diritto olandese, priva di qualsiasi struttura operativa; non esiste alcuna procedura autorizzativa o informativa della Società nei rapporti con la controllante e, pertanto, la Società definisce in piena autonomia i propri indirizzi strategici ed operativi disponendo (i) di un'articolata organizzazione in grado di assolvere a tutte le attività aziendali; (ii) di un proprio, distinto, processo di pianificazione strategica e finanziaria; (iii) di capacità propositiva propria in ordine all'attuazione e all'evoluzione del business.

Gli elenchi delle società appartenenti al Gruppo, comprensivi della ragione sociale e dell'indirizzo, sono riportati nelle pagine successive.

Il resoconto intermedio consolidato del Gruppo è presentato in Euro, valuta funzionale e di rappresentazione della Capogruppo, presso la quale è concentrata la maggior parte delle attività e del fatturato consolidati, e delle principali società controllate.

I valori sono presentati in unità di euro ove non diversamente specificato.

Il presente resoconto intermedio consolidato è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione della Pininfarina S.p.A. del 14 novembre 2022. La pubblicazione è stata autorizzata secondo i termini di legge.

Schemi di bilancio

Il resoconto intermedio consolidato adotta gli stessi prospetti di bilancio della capogruppo Pininfarina S.p.A., in accordo allo IAS 1 - Presentazione del bilancio, costituiti da:

  • "Situazione patrimoniale finanziaria consolidata", predisposta classificando le attività e le passività secondo il criterio corrente/non corrente.
  • "Prospetto degli utili e delle perdite consolidato" e dalle "Altre componenti del Conto economico complessivo consolidato", predisposti in due prospetti separati classificando i costi in base alla loro natura.
  • "Rendiconto finanziario consolidato", determinato attraverso il metodo indiretto previsto dallo IAS 7 - Rendiconto finanziario.
  • "Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato".
  • Note illustrative.

I suddetti prospetti presentano ai fini comparativi gli importi riferiti all'esercizio precedente (o al corrispondente periodo).

Inoltre, in ottemperanza a quanto richiesto dalla delibera Consob n. 15519 del 28 luglio 2006, il Gruppo rappresenta in prospetti contabili separati:

  • L'ammontare della posizione finanziaria netta, dettagliata nelle sue principali componenti con indicazione delle posizioni di debito e di credito verso parti correlate, contenuta nella Relazione intermedia sulla gestione a pagina 15.
  • Gli effetti degli eventi o delle operazioni il cui accadimento risulta non ricorrente ovvero di quelle operazioni o di quei fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività (pagina 60).

I rapporti con parti correlate non sono stati inclusi in prospetti separati poiché sono evidenziati in apposite voci della situazione patrimoniale – finanziaria consolidata contenuta alle pagine 18-19.

Principi contabili

Il resoconto intermedio consolidato è redatto nel presupposto della continuità aziendale, ritenuto appropriato dagli amministratori.

Il resoconto intermedio consolidato al 30 settembre 2022 è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs n. 38/2005. Per IFRS s'intendono gli International Financial Reporting Standards, gli International Accounting Standards ("IAS"), tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretation Committee ("SIC"), omologati dalla Commissione Europea alla data del Consiglio di Amministrazione che approva il resoconto intermedio consolidato e contenuti nei relativi Regolamenti dell'Unione Europea pubblicati a tale data.

Il resoconto intermedio consolidato è predisposto secondo il principio generale del costo storico, con l'eccezione delle voci di bilancio che secondo gli IFRS devono essere rilevate al fair value, indicate nel paragrafo "criteri di valutazione".

I principi contabili adottati per la redazione del resoconto intermedio consolidato al 30 settembre 2022 sono gli stessi adottati nella redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 tenuto conto di quanto indicato nel paragrafo successivo.

La valutazione attuariale per la determinazione del Trattamento di Fine Rapporto viene elaborata in occasione della relazione semestrale e del bilancio annuale.

Nuovi principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS applicati dal 1° gennaio 2022

I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2022.

In data 14 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato i seguenti emendamenti denominati:

  • Modifiche all'IFRS 3 Business Combinations: le modifiche hanno lo scopo di aggiornare il riferimento presente nell'IFRS 3 al Conceptual Framework nella versione rivista, senza che ciò comporti modifiche alle disposizioni del principio.
  • Modifiche allo IAS 16 Property, Plant and Equipment: le modifiche hanno lo scopo di non consentire la deduzione dal costo delle attività materiali dell'importo ricevuto dalla vendita di beni prodotti nella fase di test dell'attività stessa. Tali ricavi di vendita e i relativi costi saranno pertanto rilevati nel conto economico.
  • Modifiche allo IAS 37 Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets: l'emendamento chiarisce che nella stima sull'eventuale onerosità di un contratto si devono considerare tutti i costi direttamente imputabili al contratto. Di conseguenza, la valutazione sull'eventuale onerosità di un contratto include non solo i costi incrementali (come, ad esempio, il costo del materiale diretto impiegato nella lavorazione), ma anche tutti i costi che l'impresa non può evitare in quanto ha stipulato il contratto (come, ad esempio, la quota dell'ammortamento dei macchinari impiegati per l'adempimento del contratto).
  • Annual Improvements 2018-2020: le modifiche sono state apportate all'IFRS 1 First-time Adoption of International Financial Reporting Standards, all'IFRS 9 Financial Instruments, allo IAS 41 Agriculture e agli Illustrative Examples dell'IFRS 16 Leases.

L'adozione di tali emendamenti non ha comportato effetti sul resoconto intermedio consolidato del Gruppo.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS omologati dall'Unione Europea, non ancora obbligatoriamente applicabili e non adottati in via anticipata dal Gruppo al 30 settembre 2022

In data 18 maggio 2017 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 17 – Insurance Contracts che è destinato a sostituire il principio IFRS 4 – Insurance Contracts.

L'obiettivo del nuovo principio è quello di garantire che un'entità fornisca informazioni pertinenti che rappresentano fedelmente i diritti e gli obblighi derivanti dai contratti assicurativi emessi, fattispecie non applicabile per il Gruppo. Il principio si applica a partire dal 1° gennaio 2023 ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono effetti nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale principio.

In data 12 febbraio 2021 lo IASB ha pubblicato due emendamenti denominati "Disclosure of Accounting Policies—Amendments to IAS 1 and IFRS Practice Statement 2" e "Definition of Accounting Estimates—Amendments to IAS 8". Le modifiche sono volte a migliorare la disclosure sulle accounting policy in modo da fornire informazioni più utili agli investitori e agli altri utilizzatori primari del bilancio nonché ad aiutare le società a distinguere i cambiamenti nelle stime contabili dai cambiamenti di accounting policy. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2023, ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tali emendamenti.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS non ancora omologati dall'Unione Europea

Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-current". Il documento ha l'obiettivo di chiarire come classificare i debiti e le altre passività a breve o lungo termine. Le modifiche entrano in vigore dal 1° gennaio 2023; è comunque consentita un'applicazione

anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.

In data 7 maggio 2021 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 12 Income Taxes: Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction". Il documento chiarisce come devono essere contabilizzate le imposte differite su alcune operazioni che possono generare attività e passività di pari ammontare, quali il leasing e gli obblighi di smantellamento. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2023, ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.

In data 9 dicembre 2021, lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IFRS 17 Insurance contracts: Initial Application of IFRS 17 and IFRS 9 – Comparative Information". L'emendamento è un'opzione di transizione relativa alle informazioni comparative sulle attività finanziarie presentate alla data di applicazione iniziale dell'IFRS 17. L'emendamento è volto ad evitare disallineamenti contabili temporanei tra attività finanziarie e passività di contratti assicurativi, e quindi a migliorare l'utilità delle informazioni comparative per i lettori di bilancio. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2023, unitamente all'applicazione del principio IFRS 17. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Resoconto intermedio di gestione

Il resoconto intermedio consolidato comprende tutti i bilanci di tutte le imprese controllate, dalla data in cui il Gruppo ne assume il controllo e fino al momento in cui tale controllo cessa d'esistere. Le joint ventures (qualora presenti) e le imprese collegate sono contabilizzate con il metodo del patrimonio netto.

I costi, i ricavi, i crediti, i debiti, i guadagni e le perdite realizzati tra le società appartenenti al Gruppo sono eliminati nel processo di consolidamento.

Ove necessario, i principi contabili delle società controllate, collegate e joint ventures sono modificati per renderli omogenei a quelli della capogruppo.

(a) Società controllate, aggregazioni aziendali

Segue l'elenco delle imprese consolidate con il metodo integrale:

%
possesso
Capitale
Ragione sociale Sede sociale Gruppo Detenuta tramite Valuta sociale
Pininfarina of America Corp. 501 Brickell Key Drive,
Suite 200, Miami FL 33131 USA
100% Pininfarina SpA USD 10.000
Pininfarina Engineering Srl in liquidazione Via Raimondo Montecuccoli 9,
Torino, Italia
100% Pininfarina SpA Euro 100.000
Pininfarina Deutschland GmbH Frankfurter Ring 81, Monaco,
Germania
100% Pininfarina Engineering Srl in
liquidazione
Euro 3.100.000
Pininfarina Shanghai Co. Ltd Unit 1, Building 3, Lane 56,
Antuo Road, Anting, 201805,
Jiading district, Shanghai, Cina
100% Pininfarina SpA CNY 3.702.824

La data di chiusura dell'esercizio delle società controllate coincide con la data di chiusura della capogruppo Pininfarina S.p.A..

Come precedentemente illustrato, il 26 ottobre 2020 l'assemblea dei soci della Pininfarina Engineering S.r.l. ha deliberato la messa in liquidazione della società. Si prevede che tale procedura sia completata entro la fine del 2022, senza l'insorgere di passività ulteriori rispetto a quelle già accantonate nel resoconto intermedio consolidato.

In data 29 aprile 2022 si è completata l'iscrizione al registro imprese di Monaco (DE) della fusione tra la società operativa Pininfarina Deutschland GmbH e la Pininfarina Deutschland Holding GmbH. La fusione, cui sono stati riconosciuti effetti contabili e fiscali retrodatati al 1° gennaio 2022, non ha prodotto effetti sul resoconto intermedio di gestione.

(b) Acquisizione/cessione di quote di partecipazione successive all'acquisizione del controllo

Le acquisizioni e le cessioni d'ulteriori quote di partecipazione, successive all'acquisizione del controllo e tali da non determinare una perdita del controllo stesso, sono contabilizzate alla stregua di una transazione con i soci.

In caso d'acquisto, la differenza tra il prezzo pagato e il pro-quota del valore contabile delle attività nette acquisite, è contabilizzata nel patrimonio netto. In caso di vendita la plusvalenza o la minusvalenza è anch'essa contabilizzata direttamente nel patrimonio netto.

Quando il Gruppo cessa di detenere il controllo o l'influenza significativa, le interessenze minoritarie sono ri-misurate al loro fair value, iscrivendo a conto economico la differenza positiva o negativa rispetto al loro valore contabile.

Nel corso del primo semestre 2022 non si sono verificate acquisizioni o cessioni di quote di partecipazione.

(c) Società collegate

Segue l'elenco delle società collegate:

Ragione sociale Sede sociale % possesso
Gruppo
Detenuta tramite Valuta Capitale
sociale
Goodmind Srl Corso Vittorio Emanuele II 12,
Torino, Italia
20% Pininfarina SpA Euro 20.000
Signature Srl Via Paolo Frisi 6, Ravenna, Italia 24% Pininfarina SpA Euro 10.000

(d) Altre imprese

Le partecipazioni in altre imprese sono attività finanziarie valutate al fair value; gli utili e le perdite derivanti da variazioni nel fair value sono imputati direttamente al patrimonio netto, senza riclassificazione a conto economico in sede di cessione della partecipazione o di riduzione di valore ritenuta definitiva. Gli eventuali dividendi ricevuti da tali partecipate sono imputati al conto economico dell'esercizio.

Se le partecipazioni non sono quotate in un mercato regolamentato e il loro fair value non può essere attendibilmente determinato, le stesse sono valutate al costo rettificato per perdite di valore.

Conversione delle poste in valuta

(a) Valuta di presentazione, conversione dei bilanci redatti in moneta diversa dall'Euro

La valuta di presentazione adottata dal Gruppo è l'Euro.

Nella tabella seguente sono indicati i cambi utilizzati per la conversione dei bilanci espressi in una valuta funzionale diversa da quella di presentazione:

Euro contro valuta 30.09.2022 Cambio
medio 2022
30.09.2021 Cambio
medio 2021
Dollaro USA - USD 0,97 1,06 1,16 1,20
Renminbi (yuan) Cina - CNY 6,94 7,02 7,48 7,74

(b) Attività, passività e transazioni in valuta diversa dall'Euro

Le transazioni in valuta diversa dall'Euro sono rilevate, inizialmente, al tasso di cambio in essere alla data dell'operazione.

Alla data di chiusura del resoconto intermedio consolidato le attività e le passività monetarie in valuta sono convertite in euro usando il tasso di cambio in vigore a tale data. Tutte le differenze cambio sono rilevate nel conto economico, ad eccezione delle differenze derivanti da finanziamenti in valuta estera aventi finalità di copertura di una partecipazione in una società estera, ove presenti, rilevate direttamente a patrimonio netto, al netto del relativo effetto fiscale; solamente al momento della dismissione della partecipazione tali differenze cambio cumulate sono imputate a conto economico.

Le poste non monetarie, contabilizzate al costo storico, sono convertite in euro utilizzando il tasso di cambio in vigore alla data di rilevazione iniziale della transazione. Le poste non monetarie iscritte al fair value sono convertite utilizzando il tasso di cambio in vigore alla data di determinazione di tale valore.

Nessuna società appartenente al Gruppo esercita la propria attività in economie caratterizzate da elevata inflazione.

Uso di stime e valutazioni

Nell'ambito della redazione del resoconto intermedio consolidato, la direzione aziendale ha dovuto formulare stime e valutazioni che influenzano l'applicazione dei principi contabili e gli importi delle attività, delle passività, dei costi e dei ricavi rilevati nel resoconto intermedio. Tuttavia va segnalato che, trattandosi di stime, non necessariamente i risultati ottenuti saranno gli stessi rappresentati nel presente resoconto intermedio.

Tali stime e le sottostanti ipotesi sono riviste regolarmente. Le eventuali variazioni derivanti dalla revisione delle stime contabili sono rilevate prospetticamente.

Le voci del resoconto intermedio consolidato più significative interessate da talune situazioni di incertezza sono i Ricavi per avanzamenti di Attività derivanti da contratto, le Immobilizzazioni materiali e immateriali, i Fondi per rischi ed oneri ed i Crediti commerciali.

(a) Valutazione della continuità aziendale

Il gruppo Pininfarina, il Coronavirus e i mercati di riferimento

I primi nove mesi dell'anno in corso hanno evidenziato, per il settore in cui opera il gruppo Pininfarina, un andamento del mercato migliore rispetto a quanto consuntivato nel precedente periodo del 2021.

Il miglioramento del 8,6% del valore della produzione al 30 settembre 2022 rispetto ai dati dei primi nove mesi del 2021 è relativo alle attività realizzate in Italia e negli Stati Uniti mentre quelle realizzate in Germania e Cina hanno consuntivato un calo rispettivamente di circa il 6,4% e 1,7%

Si ricorda che le attività italiane di ingegneria, seguite dalla controllata Pininfarina Engineering S.r.l., sono cessate in seguito alla decisione di porre la società in liquidazione, fatto avvenuto il 26 di ottobre 2020 e il cui processo si prevede terminare nel corso del 2022.

Gli effetti stimati del Covid-19 sul periodo 1° gennaio – 30 settembre 2022

Con riferimento ai primi nove mesi del 2022 il Gruppo ha riscontrato riduzioni di attività conseguenti al periodo di lock down imposto in Cina tra fine marzo ed inizio giugno e alle severe regole di contrasto alla diffusione dei casi da pandemia Covid-19 adottate nel paese. Prendendo in considerazione il parametro del Valore della produzione, si stima che la riduzione nei primi nove mesi del 2022 rispetto alle attese elaborate relativamente al succitato mercato sia in larga parte dovuta agli effetti di tale di lock down ed alle rigide misure restrittive applicate.

L'andamento attuale e prospettico del gruppo Pininfarina e la continuità aziendale

In occasione del commento ai dati del 2021 gli Amministratori avevano evidenziato come, in un contesto di debolezza dei mercati, indotta dal perdurare del ciclo economico negativo della filiera automotive a livello mondiale e dalla pandemia indotta dal Covid-19, Pininfarina sta affrontando tre temi tra loro strettamente connessi:

  • il mantenimento di risorse monetarie adeguate alle necessità del Gruppo;

  • la salvaguardia del livello di patrimonializzazione richiesto dalle normative e dagli accordi con gli istituti di credito;

  • la creazione delle condizioni per il ritorno all'equilibrio economico in modo da conseguire stabilmente marginalità positive.

Per quanto riguarda la liquidità si evidenzia una posizione finanziaria netta del Gruppo Pininfarina al 30 settembre 2022 positiva per 2,9 milioni di euro, rappresentata tra l'altro da 25,5 milioni di euro di disponibilità liquide e da 20,5 milioni di euro di debiti finanziari, dei quali 3,6 milioni di euro a breve termine. Le previsioni di cassa elaborate dagli Amministratori per i prossimi 12 mesi, pongono in evidenza che le attuali risorse finanziarie disponibili nella capogruppo e nel gruppo al 30 settembre 2022 risulterebbero adeguate a far fronte alle uscite di cassa prevedibili per le esigenze operative, incluse le spese residue per la chiusura del processo di liquidazione della Pininfarina Engineering, nonché al pagamento delle quote in scadenza a breve dei finanziamenti a medio lungo termine.

Oltre che per necessità di compliance con le norme del codice civile in materia di salvaguardia del capitale sociale, la Società deve attentamente monitorare il livello di patrimonio netto consolidato, il cui valore minimo di 30 milioni di euro costituisce l'unico covenant finanziario presente nel vigente accordo di ristrutturazione con gli Istituti finanziatori, la cui verifica contrattuale è valutata al 31 marzo di ogni anno (alla data del 31 marzo 2022 il covenant è stato rispettato). Considerando l'andamento del Gruppo nei primi nove mesi dell'esercizio 2022, non vi sono evidenze che portino a ritenere a rischio il superamento del suddetto covenant alla prossima data di misurazione del 31 marzo 2023. Occorre comunque sempre ricordare che le obbligazioni finanziarie della Società inerenti l'Accordo di riscadenziamento sono totalmente garantite dal gruppo Mahindra, che ha garantito supporto finanziario immettendo da ultimo risorse per 20 milioni di euro nell'ambito dell'operazione di aumento di capitale perfezionata nel 2021.

Per quanto riguarda gli aspetti economici, ed in particolare il ritorno all'utile di esercizio, la Società ed il Gruppo - vista la situazione degli ultimi esercizi e le prospettive di mercato ad oggi prevedibili hanno adottato diverse contromisure nel 2020 e nel 2021 tra cui ricordiamo: la messa in liquidazione della controllata Pininfarina Engineering S.r.l., il cui contesto di mercato non consentiva più il mantenimento dell'equilibrio economico e finanziario; la realizzazione di un piano di ristrutturazione del personale operante presso la Pininfarina Deutschland GmbH con la riduzione di 46 unità (circa il 20% della forza lavoro); la riduzione di personale diretto e indiretto, operante presso la capogruppo Pininfarina S.p.A., per riallineare le professionalità ed il numero di risorse adeguate alle attuali richieste del mercato; nonché un piano di riduzione dei costi operativi e di struttura anche incrementando l'utilizzo dell'outsourcing in alcuni settori.

Dal punto di vista commerciale il Gruppo si è impegnato nello sviluppo di nuove iniziative volte a meglio focalizzarne le potenzialità dei servizi offerti alle continue mutazioni della domanda di mercato.

Per quanto riguarda l'andamento generale dei mercati, pur in un contesto ancora caratterizzato da profili di incertezza, si rileva una certa stabilità nelle opportunità di business e nei prezzi offerti in linea con quanto immaginato dagli Amministratori per l'esercizio in corso.

I dati consuntivati nei primi nove mesi del 2022 evidenziano un complessivo peggioramento del margine operativo rispetto alle previsioni per effetto dell'andamento inferiore alle attese consuntivato dalla Pininfarina Deutschland e dalla Pininfarina Shanghai, relativamente alle quali il Gruppo si è attivato per individuare ulteriori azioni finalizzate al recupero della marginalità nei mercati di riferimento.

In questo scenario gli Amministratori hanno verificato che le proiezioni economico-finanziarie precedentemente elaborate - circa l'effetto positivo delle azioni di ristrutturazione e rifocalizzazione

intraprese dal Gruppo e l'assorbimento di cassa operativa ancora previsto nell'esercizio 2022 - siano ad oggi sostanzialmente ancora valide. Il descritto peggioramento delle performance rispetto alle aspettative non è tale da modificare le conclusioni derivanti dal test di impairment effettuato al 31 dicembre 2021, che sarà oggetto di aggiornamento a fine esercizio una volta ultimato il processo di definizione dei dati previsionali per l'esercizio 2023 e per i periodi successivi.

Si ritiene al riguardo che il processo di ristrutturazione e rifocalizzazione implichi ancora significative sfide in termini di volume delle vendite e contenimento dei costi e prezzi di ottenimento dei contratti.

Secondo gli Amministratori, tenuto conto dell'andamento consuntivato nei primi nove mesi del 2022, permane ancora una rilevante incertezza con riferimento al raggiungimento degli obiettivi di volume della produzione e di miglioramento della marginalità, dipendenti da una durevole ripresa nei prossimi anni del mercato in cui operano la Società ed il Gruppo, con particolare attenzione al mercato tedesco e a quello cinese, e dall'evoluzione dei prezzi di ottenimento dei contratti e dei costi di approvvigionamento che permettano il conseguimento di marginalità positive, tali anche da consentire il mantenimento dei requisiti di patrimonializzazione del Gruppo previsti dall'Accordo di riscadenziamento. Qualora l'andamento economico e, di conseguenza, i risultati finanziari non dovessero risultare in linea con le previsioni, la Società ed il Gruppo dovrebbero ricercare fonti di finanziamento alternative, nonché acquisire nuove risorse a livello di capitale; quanto sopra esposto configura l'esistenza di un'incertezza significativa che può far sorgere dubbi significativi sulla continuità aziendale.

Ciononostante gli Amministratori dopo avere effettuato le necessarie verifiche ed avere valutato le incertezze sopra descritte, anche alla luce dei risultati delle azioni mitiganti poste in essere e dei dati al 30 settembre 2022, hanno la ragionevole aspettativa che la Società ed il Gruppo abbiano a disposizione adeguate risorse per continuare l'esistenza operativa in un prevedibile futuro. Per le ragioni sopra esposte, gli Amministratori ritengono corretto l'utilizzo del presupposto della continuità aziendale nella predisposizione del presente Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2022.

(b) Accantonamenti al fondo per rischi e oneri, passività e attività potenziali

I fondi per rischi e oneri sono delle passività rilevate nel bilancio, di scadenza e ammontare incerti. La loro quantificazione dipende dalle stime degli Amministratori alla data di chiusura del bilancio sui costi da sostenere per estinguere l'obbligazione.

Le passività e le attività potenziali non sono contabilizzate in bilancio, in accordo rispettivamente ai paragrafi n. 27 e n. 31 dello IAS 37 - Accantonamenti, passività e attività potenziali.

Le passività potenziali derivano da un'obbligazione possibile, frutto di fatti passati e la cui esistenza sarà confermata solo dal verificarsi, o dal non verificarsi, di uno o più fatti futuri incerti, non totalmente sotto il controllo dell'impresa, oppure da un'obbligazione attuale che deriva da fatti passati ma non è rilevata perché non è probabile un esborso o perché l'importo di quest'ultima non può essere attendibilmente determinato.

Le attività potenziali sono delle attività possibili non rilevate in bilancio, che derivano da eventi passati e la cui esistenza sarà confermata solamente al verificarsi, o dal non verificarsi, di uno o più fatti futuri incerti non totalmente sotto il controllo dell'impresa.

Nell'effettuare le proprie stime, gli Amministratori si avvalgono, ove ritenuto necessario, anche dei pareri di consulenti legali ed esperti.

(c ) Impairment test

L'obiettivo dei test di impairment è quello di verificare se gli assets non correnti delle società del Gruppo debbano essere svalutati.

L'effettuazione degli impairment test richiede l'individuazione delle singole Cash Generating Unit (CGU) / assets, la stima del valore d'uso e l'eventuale quantificazione dell'ammontare delle svalutazioni, nonché l'individuazione degli assets cui debbano essere attribuite.

Si ricorda che i settori oggetto di reporting del Gruppo Pininfarina sono i seguenti:

  • il settore Stile;

- il settore Ingegneria.

In questo senso, il gruppo Pininfarina si è dotato di una procedura per l'effettuazione dell'impairment test ai sensi dello IAS 36, approvata dal Consiglio di Amministrazione il 17 febbraio 2020.

Nell'ambito del settore Stile, ai fini dell'effettuazione dell'impairment test sono state individuate le seguenti CGU/attività:

  • "Altre attività connesse allo Stile". Si tratta di tutte le altre attività relative allo Stile, effettuate attualmente dalla Pininfarina S.p.A.
  • attività connesse alla società partecipata Pininfarina Shanghai Co Ltd;
  • attività connesse alla società partecipata Pininfarina of America Corp.;
  • attività riferibili alla "Galleria del vento";
  • immobile e attività relative al sito di Bairo Canavese, attualmente in attesa di essere riutilizzato a scopi produttivi dopo la conclusione, il 31 dicembre 2019, di un contratto di affitto di ramo d'azienda;
  • immobile e attività relative al sito di San Giorgio, attualmente inutilizzato per il quale nel mese di luglio è stata espressa manifestazione di interesse ad un valore sostanzialmente in linea con il valore netto contabile;
  • altri immobili minori.

Nell'ambito del settore Ingegneria, le CGU/attività identificate sono le seguenti:

  • Ingegneria Italia, rappresentata dalla Pininfarina Engineering in liquidazione (di seguito anche PF Eng)
  • Ingegneria Germania costituita dalle attività svolte in Germania dalla controllata tedesca Pininfarina Deutschland GmbH

Alla data del 30 settembre 2022 relativamente al settore Stile non si sono realizzati trigger events rispetto alle valutazioni effettuate al 31 dicembre 2021; per quanto attiene il settore Ingegneria, nonostante le performance della controllata tedesca inferiori rispetto alle attese, come descritto in precedenza si ritiene che l'entità dei trigger events non sia tale da modificare le conclusioni dei test di impairment relativi al bilancio consolidato al 31 dicembre 2021.

(d) Stima e gerarchia del fair value degli strumenti finanziari

L'IFRS 7 - Strumenti finanziari: informazioni integrative, richiede che la classificazione degli strumenti finanziari al fair value sia determinata in base alla qualità delle fonti usate nella loro valutazione. La loro classificazione in accordo all'IFRS 7 comporta la seguente gerarchia nell'ambito del fair value:

  • Livello 1: determinazione del fair value in base a prezzi quotati in mercati attivi per identiche attività e passività.
  • Livello 2: determinazione del fair value in base a input diversi dai prezzi quotati inclusi nel Livello 1, che sono però osservabili direttamente o indirettamente. Non sono al momento presenti in bilancio strumenti finanziari così valutati.
  • Livello 3: determinazione del fair value in base a modelli di valutazione i cui input non sono basati su dati di mercato osservabili. Non sono al momento presenti in bilancio strumenti finanziari così valutati.

(e) Imposte correnti e differite

Il conteggio delle imposte correnti rappresenta la miglior stima del carico fiscale. La stima è determinata applicando le aliquote fiscali e la normativa vigente, o sostanzialmente emanata, alla data di riferimento del bilancio.

La valutazione delle imposte anticipate e differite è frutto delle stime sulle modalità con le quali la Società e il Gruppo attendono di recuperare o estinguere il valore contabile delle sue attività e

passività attraverso la probabilità di generare un reddito imponibile o tassabile futuro. Le attività e le passività fiscali differite sono valutate con le aliquote fiscali che si prevede saranno applicabili nell'esercizio nel quale saranno realizzate le attività o estinte le passività, quindi sulla base delle aliquote fiscali in vigore alla data di riferimento del bilancio e sulla base delle modifiche fiscali approvate a tale data.

(f) Contabilizzazione del Fondo Trattamento di Fine Rapporto

Il Fondo Trattamento di Fine Rapporto, per la parte maturata prima del 1 gennaio 2007, a seguito della riforma della previdenza complementare, rientra nei piani a benefici definiti previsti dallo IAS 19 - Benefici per i dipendenti. Tali piani definiscono l'ammontare del beneficio pensionistico spettante al lavoratore al momento della cessazione del rapporto di lavoro, il quale dipende da diversi fattori quali l'età, gli anni di servizio e il salario. Le stime di tali parametri, pur prudenti e comprovati da serie storiche di dati aziendali, possono essere soggetta a cambiamenti.

La passività del Fondo Trattamento di Fine Rapporto è determinata dagli Amministratori con l'ausilio di un esperto indipendente iscritto all'Albo nazionale degli attuari.

(g) Piani di Stock option

Il Piano di stock option è destinato ad alcuni managers della Società Capogruppo con responsabilità strategiche al fine di incentivare il conseguimento degli obiettivi aziendali e di aumentare la fidelizzazione nei confronti della Società.

Ai fini della valutazione delle opzioni è stato usato il Black-Scholes valuation approach.

Gli importi relativi al Piano, iscritti nel presente Resoconto intermedio di gestione, sono determinati dagli Amministratori con l'ausilio di un esperto indipendente.

TIPOLOGIE DI STRUMENTI FINANZIARI E GERARCHIA DEL FAIR VALUE

Gli strumenti finanziari detenuti dal Gruppo comprendono:

  • Le disponibilità liquide
  • I finanziamenti a medio e lungo termine
  • I debiti finanziari per leasing
  • I crediti e i debiti commerciali, i crediti verso parti correlate
  • Altre attività e passività finanziarie correnti

In accordo con quanto richiesto dall'IFRS 7, si riportano in tabella le tipologie di strumenti finanziari presenti nel Resoconto intermedio consolidato, con l'indicazione dei criteri di valutazione adottati:

Nota Strumenti finanziari
variazioni di fair value
iscritte a:
al fair value con
Gerarchia
del fair
value
Strumenti
finanziari
non al Fair
Value
Valore al
30.09.2022
Fair value al
30.09.2022
Valore al
31.12.2021
Fair value al
31.12.2021
conto
economico
patrimonio
netto
Attività:
Partecipazioni in altre imprese (*) 5 252.017 252.017 252.017
Finanziamenti e crediti (*) 6 550.000 550.000 550.000
Crediti verso clienti (*) 9 15.077.572 15.077.572 13.317.405
Disponibilità liquide (*) 1
1
25.530.958 25.530.958 29.357.710
Passività:
Passività per diritto d'uso (*) 3 2.670.054 2.670.054 3.340.557
Debiti finanziari verso terzi 1
3
20.527.773 20.527.773 21.991.412 19.623.929 21.504.450
Altri debiti verso banche (*) 1
3
- - 13.526
Debiti verso fornitori (*) 1
5
16.734.822 16.734.822 16.880.937

(*) Non sono state presentate informazioni sul fair value di alcuni strumenti finanziari, quali le partecipazioni in altre imprese, le disponibilità liquide, i crediti verso clienti, i finanziamenti e crediti finanziari, i debiti verso fornitori, gli altri debiti verso banche e le passività per diritto d'uso, in quanto il valore contabile di tali voci rappresenta un'approssimazione ragionevole del fair value.

Il fair value delle passività finanziarie del precedente esercizio è stato calcolato da un valutatore indipendente in base alla seguente metodologia:

  • individuazione dei flussi finanziari generati dai debiti residui sia in termini di quote interessi che di quote capitale; tali flussi sono calcolati sulla base dei tassi di interesse e del relativo piano di ammortamento;

  • attualizzazione dei flussi finanziari applicando un tasso di mercato che si applicherebbe alla data della presente relazione alla Società. Si ritiene infatti che tale spread rappresenti obiettivamente l'affidabilità creditizia della Società e non dovrebbero emergere differenze significative successive considerata l'attuale situazione finanziaria.

Il fair value delle passività finanziarie del periodo in chiusura è stato calcolato coerentemente con la metodologia adottata alla fine del precedente esercizio.

POLITICHE DI GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO

I fattori di rischio finanziario, identificati dall'IFRS 7 - Strumenti finanziari: informazioni integrative, sono descritti di seguito. Rischio di:

  • Mercato: rappresenta il rischio che il fair value o i flussi finanziari futuri di uno strumento finanziario fluttuino in seguito a variazioni dei prezzi di mercato. Il rischio di mercato incorpora le seguenti altre tipologie di rischio: rischio di valuta, rischio di tasso d'interesse e rischio di prezzo.
  • Valuta: il rischio che il fair value o i flussi finanziari futuri di uno strumento finanziario fluttuino in seguito a variazioni dei tassi di cambio.
  • Tasso d'interesse: rappresenta il rischio che il fair value o i flussi finanziari futuri di uno strumento finanziario fluttuino in seguito a variazioni dei tassi d'interesse sul mercato.
  • Prezzo: è il rischio che il fair value o i flussi finanziari futuri di uno strumento finanziario fluttuino in seguito a variazioni dei prezzi di mercato (diverse dalle variazioni determinate dal rischio di tasso d'interesse o dal rischio di valuta), sia nel caso in cui le variazioni siano determinate da fattori specifici legati allo strumento finanziario o al suo emittente, sia nel caso in cui esse siano dovute a fattori che influenzano tutti gli strumenti finanziari similari negoziati sul mercato.
  • Credito: è il rischio che una delle parti origini una perdita finanziaria all'altra parte non adempiendo un'obbligazione.
  • Liquidità: rappresenta il rischio che un'entità abbia difficoltà ad adempiere alle obbligazioni associate alle passività finanziarie.

(a) Rischio di valuta

Il Gruppo ha sottoscritto la maggior parte dei propri strumenti finanziari in Euro, moneta che corrisponde alla sua valuta funzionale e di presentazione. Pur operando in un ambiente internazionale, esso è limitatamente esposto alle fluttuazioni dei tassi di cambio delle seguenti valute contro l'Euro: il Dollaro statunitense (USD) e lo Yuan Cinese (CNY).

(b) Rischio di tasso d'interesse

Il rischio di tasso di interesse è connesso alla variabilità dei tassi di mercato rispetto ai quali sono parametrati gli interessi passivi che vengono liquidati sui finanziamenti in essere.

L'Accordo di Ristrutturazione sottoscritto dalla Pininfarina S.p.A. con gli Istituti Finanziatori, efficace dal 30 maggio 2016 al 31 dicembre 2025, ha definito un tasso contrattuale pari a 0,25% per anno, base 360 gg.

Qualora l'Euribor 6M nel relativo periodo di interessi sia superiore al 4%, il tasso contrattuale sarà maggiorato della differenza tra l'Euribor 6M e il 4%.

Il Gruppo al momento non ritiene necessario coprire la quota del debito soggetta a rischio di tasso di interesse, stante l'attuale situazione dei parametri Euribor.

Segue la scomposizione dell'indebitamento tra tasso fisso e tasso variabile:

30.09.2022 % 31.12.2021 %
- A tasso fisso
- A tasso variabile
20.527.773
-
100,0%
0,0%
19.637.455
-
100,0%
0,0%
Indebitamento finanziario lordo verso terzi 20.527.773 100,0% 19.637.455 100,0%

(c) Rischio di prezzo

Il Gruppo, fornendo prevalentemente servizi di Stile e Ingegneria, data la tipologia prevalente di acquisti, non è esposta al rischio di prezzo sulle commodities in maniera significativa.

(d) Rischio di credito

Il Gruppo risulta esposto al rischio di credito, definito come la probabilità che si verifichi una riduzione di valore di una posizione creditizia verso controparti commerciali e finanziarie. Con riferimento alle operazioni commerciali, i programmi più significativi del Gruppo hanno come controparte un numero contenuto di clienti, la maggior parte dei quali qualificabili come di primario standing creditizio. A livello di Gruppo, risulta una particolare concentrazione di rischio di credito nell'area asiatica (Iran, India e Cina).

I rischi legati alla controparte, per i contratti con Paesi con i quali non esistono usuali rapporti commerciali, vengono analizzati e valutati in sede di offerta al fine di evidenziare e mitigare eventuali rischi di solvibilità.

Nonostante la pandemia globale relativa al Covid-19, il Gruppo, operando principalmente con controparti di elevato standing creditizio, non ha sofferto e non sta riscontrando un significativo incremento del credit risk sulle proprie posizioni aperte di crediti commerciali. Si segnalano in proposito due posizioni oggetto di copertura specifica a fondo svalutazione crediti per 345 migliaia di Euro sulla controllata cinese Pininfarina Shanghai.

Il Gruppo opera in mercati che sono o sono stati recentemente interessati da tensioni di carattere geopolitico o finanziario. In particolare, con riferimento alla situazione al 30 settembre 2022, si segnalano i seguenti rapporti verso i Paesi considerati a rischio geopolitico:

(migliaia di Euro) Iran
Attività 3.040
Passività derivanti da contratto (1.468)
Esposizione netta 1.572

Per maggiori informazioni relative alla suddivisione dei crediti per area geografica si rinvia alla nota 9.

(e) Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità riguarda la capacità del Gruppo di adempiere alle obbligazioni associate alle passività finanziarie.

L'approccio del Gruppo nella gestione della liquidità prevede che vi siano sempre fondi sufficienti per adempiere alle proprie obbligazioni alle scadenze prefissate, sia in condizioni normali che di tensione finanziaria, senza dover sostenere oneri di finanziamento al di sopra delle condizioni di mercato. Generalmente il Gruppo si assicura che vi siano disponibilità liquide sufficienti a coprire i costi operativi previsti nel breve termine, compresi quelli relativi ai debiti finanziari. Restano esclusi da quanto sopra

gli effetti potenziali derivanti da circostanze estreme non ragionevolmente prefigurabili, quali le calamità naturali.

L'obiettivo della strategia finanziaria del Gruppo è mantenere un profilo di scadenze delle passività ben bilanciato al fine di ridurre il rischio di dover rifinanziare il proprio indebitamento. Il Gruppo storicamente ha sempre fatto fronte con regolarità alle proprie obbligazioni ed è stato capace di rifinanziare il proprio debito prima della scadenza.

L'Accordo di Riscadenziamento con gli Istituti Finanziari del 14 dicembre 2015 entrato in vigore il 30 maggio 2016 ha comportato in sintesi:

  • il pagamento a saldo e stralcio del 56,74% del valore nominale dell'esposizione relativa agli Istituti Finanziatori aderenti a tale opzione oltre agli interessi maturati sino alla data di entrata in vigore;
  • il riscadenziamento dal 2016 al 2025 del valore nominale dell'esposizione relativa agli Istituti Finanziatori aderenti a tale opzione per complessivi 41,5 milioni di euro;
  • l'applicazione di un tasso d'interesse fisso pari allo 0,25% per anno, base 360 gg, maggiorato della differenza tra quest'ultimo e l'Euribor 6M nel caso in cui l'Euribor 6M sia superiore al 4%.

Ne consegue che il rischio di liquidità è direttamente correlato nel medio/lungo periodo alla realizzazione degli obiettivi dei piani strategici elaborati dagli Amministratori.

La tabella seguente evidenzia il valore contabile e il valore lordo senza effetto di attualizzazione dei flussi finanziari contrattuali alla data di chiusura dell'esercizio dei debiti finanziari del Gruppo.

Valore
contabile
30.09.2022
Flussi
finanziari
contrattuali
Di cui:
entro 1 anno
Di cui:
tra 1 e 5 anni
Di cui:
oltre 5 anno
Finanziamenti a termine 20.527.773 23.581.007 3.578.089 20.002.918 -
Debiti finanziari verso terzi 20.527.773 23.581.007 3.578.089 20.002.918 -

Alla data di chiusura dell'esercizio il Gruppo detiene disponibilità liquide pari a 25,5 milioni di euro.

(f) Rischio di default e "covenant" sul debito

Il rischio in esame attiene alla possibilità che l'Accordo di Riscadenziamento tra la Pininfarina S.p.A. e gli Istituti Finanziatori efficace dal 30 maggio 2016, contenga delle disposizioni che legittimino le controparti a chiedere al debitore, al verificarsi di determinati eventi, l'immediato rimborso delle somme prestate, generando conseguentemente un rischio di liquidità.

Nell'Accordo di Riscadenziamento sottoscritto è previsto che, a partire dalla data di verifica che cade il 31 marzo di ogni anno, il parametro finanziario dovrà essere almeno pari al Patrimonio Netto Minimo Consolidato equivalente a 30 milioni di euro. Tale verifica dovrà essere effettuata sino al termine del finanziamento previsto nel 2025.

Il gruppo Mahindra ha emesso fidejussione a prima richiesta a favore degli Istituti Finanziatori nel caso in cui la Pininfarina S.p.A. non fosse in grado di adempiere alle proprie obbligazioni.

Alla data del 31 marzo 2022 il parametro finanziario sopra citato risultava rispettato. Si ricorda comunque che un eventuale sforamento della soglia minima di patrimonio netto consolidato – riscontrato al 31 marzo 2023 – non comporterebbe una risoluzione automatica dell'Accordo in quanto sono previsti specifici rimedi oltre al diritto degli istituti di credito a rinunciare ad ogni azione.

(g) Rischio di business/mercato

Il gruppo Pininfarina nel primo semestre 2022 si è confrontato con un mercato di riferimento le cui dinamiche sono risultate migliori rispetto a quelle viste nel corrispondente periodo del 2021.

Nel periodo in esame si sono registrate chiusure e limitazioni all'attività indotte dalle misure restrittive finalizzate al contenimento della pandemia da Covid-19 limitatamente al mercato cinese.

Per quanto concerne l'attuale contesto geopolitico caratterizzato dal conflitto Russia-Ucraina, si segnala che il Gruppo Pininfarina aveva in corso limitate attività di vendita verso i Paesi interessati dall'attuale guerra, pertanto, l'effetto dell'interruzione di tali attività non è stato particolarmente significativo. Relativamente al contesto macro-economico e all'impatto negativo generato dall'aumento significativo dei prezzi dell'energia e delle materie prime, si prevede che il Gruppo Pininfarina, non essendo un grande utilizzatore di tali risorse, possa riscontrare eventuali impatti negativi solo indirettamente e limitatamente nel breve periodo.

INFORMATIVA DI SETTORE

Criteri per l'identificazione dei settori

Il Gruppo ha i seguenti due settori operativi oggetto di informativa, come dettagliato in seguito, che corrispondono ai settori di attività strategici.

I settori operativi sono determinati in coerenza con i paragrafi dal n. 5 al n. 10 dell'IFRS 8 - Settori operativi.

Settore Stile

Il settore accoglie, oltre alle attività di stile auto e non auto in tutte le sue accezioni, i servizi di architettura, i proventi derivanti dalla licenza del marchio Pininfarina, i servizi di aerodinamica ed aeroacustica, e i costi associati alla gestione del patrimonio immobiliare della capogruppo Pininfarina S.p.A..

Le CGU/attività incluse nel settore Stile sono:

  • "Altre attività connesse allo Stile". Si tratta di tutte le altre attività relative allo Stile, effettuate attualmente dalla Pininfarina S.p.A. A tale CGU era attribuito anche l'avviamento;
  • attività connesse alla società partecipata Pininfarina Shanghai Co Ltd;
  • attività connesse alla società partecipata Pininfarina of America Corp.;
  • attività riferibili alla "Galleria del vento";
  • immobile e attività relative al sito di Bairo Canavese, attualmente in attesa di essere riutilizzato a scopi produttivi dopo la conclusione il 31 dicembre 2019 di un contratto di affitto di ramo di azienda;
  • immobile e attività relative al sito di San Giorgio, attualmente inutilizzato per il quale nel mese di luglio è stata espressa manifestazione di interesse ad un valore sostanzialmente in linea con il valore netto contabile;
  • altri immobili minori.

Settore Ingegneria

Il settore raggruppa servizi automotive di ingegneria.

La CGU identificata è quella dell'Ingegneria Germania, costituita dalle attività svolte in Germania dalla controllata tedesca Pininfarina Deutschland GmbH.

I settori di business in cui opera il Gruppo non sono condizionati da fenomeni di stagionalità.

In accordo al paragrafo n. 4 dell'IFRS 8, il Gruppo presenta l'informativa di settore con riferimento alla sola situazione consolidata.

Le transazioni infra-settoriali sono effettuate alle normali condizioni di mercato.

Segue l'informativa di settore al 30 settembre 2022, confrontata con l'esercizio precedente. I valori sono espressi in migliaia di euro.

30 Settembre 2022 30 Settembre 2021
Stile Ingegneria Totale Stile Ingegneria Totale
A B A + B A B A + B
Valore della produzione
(Valore della produzione infrasettoriale)
44.320
(2.755)
11.688
(28)
56.008
(2.783)
39.753
(3.337)
13.124
(537)
52.877
(3.874)
Valore della produzione verso terzi 41.565 11.660 53.225 36.416 12.587 49.003
Utile / (perdita) di gestione
Proventi / (oneri) finanziari netti
Provento da cancellazione passività finanziaria
Valutazione delle partecipazioni al patrimonio netto
448
(1.032)
65
(1.130)
(91)
(682)
(1.122)
-
65
314
(1.142)
209
58
(888)
(111)
-
(574)
(1.253)
209
58
Utile / (perdita) ante imposte (519) (1.221) (1.739) (561) (999) (1.560)
Imposte (308) (308) (230) - (230)
Utile / (perdita) del periodo da attività in continuità (827) (1.221) (2.047) (791) (999) (1.790)
Altre informazioni richieste da IFRS 8:
- Ammortamenti
- Svalutazioni
- Accantonamenti / revisione di stime
- Plus./(minus.) nette su cessioni immobilizzazioni
(2.284)
(153)
61
(8)
(596)
-
(40)
-
(2.880)
(153)
21
(8)
(1.671)
(519)
(136)
-
(660)
(43)
-
1
(2.331)
(562)
(136)
1

Il settore Stile ed il settore Ingegneria rappresentano gli aggregati i cui risultati operativi sono rivisti periodicamente al più alto livello decisionale operativo dell'entità ai fini della adozione delle decisioni in merito alle risorse da allocare al settore e della valutazione dei rispettivi risultati.

La tabella sottostante evidenzia la distribuzione dei ricavi per area geografica:

30.09.2022 30.09.2021
Italia 4.893 5.886
UE 16.581 16.904
Extra UE 29.535 24.531
Variazione attività derivanti da contratto 2.024 1.341
Ricavi delle vendite e prestazioni 53.033 48.662

NOTE AL BILANCIO

1. Immobilizzazioni materiali

Il valore netto delle immobilizzazioni materiali al 30 settembre 2022 ammonta a 32,5 milioni di euro, in diminuzione rispetto al valore dell'esercizio precedente, pari a 33,9 milioni di euro.

Seguono le tabelle di movimentazione in euro e i commenti alle voci che compongono le immobilizzazioni materiali.

Terreni Fabbricati Totale
Costo storico
Fondo ammortamento e impairment
12.001.743
(6.635.807)
65.003.132
(43.530.586)
77.004.875
(50.166.393)
Valore netto al 31 dicembre 2021 5.365.936 21.472.546 26.838.482
Investimenti - 13.500 13.500
Ammortamento - (790.510) (790.510)
Riclassifiche - 4.482 4.482
Altri movimenti - (4.482) (4.482)
Valore netto al 30 settembre 2022 5.365.936 20.695.536 26.061.472
Di cui:
Costo storico 12.001.743 65.021.114 77.022.857
Fondo ammortamento e impairment (6.635.807) (44.325.578) (50.961.385)

La categoria "Terreni e fabbricati" accoglie il valore contabile dei complessi immobiliari costituiti dagli stabilimenti di produzione localizzati a Bairo Canavese in via Castellamonte n. 6 (TO), a San Giorgio Canavese, strada provinciale per Caluso (TO), dal centro stile e ingegneria di Cambiano, via Nazionale n. 30 (TO) e da una proprietà localizzata a Beinasco (TO).

I terreni e i fabbricati localizzati in Italia sono tutti di proprietà della capogruppo Pininfarina S.p.A..

Macchinari Impianti Totale
Costo storico
Fondo ammortamento e impairment
7.081.028
(5.730.859)
86.669.724
(82.985.359)
93.750.752
(88.716.218)
Valore netto al 31 dicembre 2021 1.350.169 3.684.365 5.034.534
Investimenti
Disinvestimenti Costo storico
Disinvestimenti F.do amm.to e impairment
Ammortamento
-
(64.456)
64.456
(169.367)
319.245
(124.500)
116.169
(506.466)
319.245
(188.956)
180.625
(675.833)
Valore netto al 30 settembre 2022 1.180.802 3.488.813 4.669.615
Di cui:
Costo storico
Fondo ammortamento e impairment
7.016.572
(5.835.770)
86.864.469
(83.375.656)
93.881.041
(89.211.426)

La categoria degli "Impianti e macchinari" al 30 settembre 2022 accoglie gli impianti e i macchinari presso il sito di Cambiano e gli impianti dello stabilimento di Bairo Canavese, rappresentati da impianti elettrici e di riscaldamento.

Arredi e
attrezzature
Hardware e
software
Altre
immobilizz.
Totale
Costo storico
Fondo ammortamento e impairment
4.031.226
(3.390.946)
7.631.132
(6.660.288)
1.294.370
(870.390)
12.956.728
(10.921.624)
Valore netto al 31 dicembre 2021 640.280 970.844 423.980 2.035.104
Riclassifica Costo Storico (50.462) - - (50.462)
Riclassifica Fondo amm.to e impariment 50.462 - - 50.462
Investimenti 5.515 159.155 39.298 203.968
Disinvestimenti Costo storico - (1.242.430) (87.615) (1.330.045)
Disinvestimenti F.do amm.to e impairment - 1.236.995 61.227 1.298.222
Ammortamento (106.045) (291.553) (47.450) (445.048)
Riclassifiche 16.988 59.096 23.497 99.581
Altri movimenti (15.548) (45.603) (27.480) (88.631)
Valore netto al 30 settembre 2022 541.190 846.504 385.457 1.773.151
Di cui:
Costo storico 4.003.267 6.606.953 1.269.550 11.879.770
Fondo ammortamento e impairment (3.462.077) (5.760.449) (884.093) (10.106.619)

Gli investimenti effettuati nel periodo alla categoria hardware e software si riferiscono all'acquisto di apparecchi informatici per rinnovamento tecnologico prevalentemente di competenza della Capogruppo.

2. Immobilizzazioni immateriali

Il valore netto delle immobilizzazioni immateriali al 30 settembre 2022 ammonta a 6,2 milioni di euro, in lieve riduzione rispetto al valore dell'esercizio precedente.

Licenze Altre
immobilizz.
Totale
Costo storico
Fondo ammortamento e impairment
7.833.124
(7.122.932)
8.222.704
(2.646.198)
17.099.323
(10.812.625)
Valore netto al 31 dicembre 2021 710.192 5.576.506 6.286.698
Riclassifica Costo Storico
Investimenti
Ammortamento
3
121.257
(209.534)
(4)
-
(40.798)
(1)
121.257
(250.332)
Valore netto al 30 settembre 2022 621.918 5.535.704 6.157.622
Di cui:
Costo storico
Fondo ammortamento e impairment
7.954.384
(7.332.466)
8.222.700
(2.686.996)
17.220.579
(11.062.957)

All'interno delle altre immobilizzazioni trova iscrizione il valore capitalizzato relativo ad un contratto di consulenza sottoscritto nell'ambito di una commessa di ingegneria con un cliente iraniano di durata pluriannuale di competenza della Capogruppo.

L'immobilizzazione immateriale è stata rilevata nell'esercizio 2018 in misura pari al debito registrato nei confronti del fornitore (vedasi nota 15), rilevato come il valore attualizzato del piano di pagamenti contrattualmente previsto con il fornitore stesso. L'ammortamento, così come i pagamenti contrattuali previsti con il fornitore, è stato sospeso coerentemente con la sospensione della commessa di ingegneria cui l'attività si riferisce. In considerazione delle tensioni derivanti dalla situazione geopolitica che ha visto un ulteriore peggioramento negli ultimi mesi, nell'ultimo trimestre gli

amministratori aggiorneranno l'analisi per tener conto del mutato contesto e valuteranno gli eventuali riflessi contabili sia sulle immobilizzazioni immateriali che sul relativo debito.

3. Attività e passività per diritto d'uso

La voce, derivante dall'applicazione del principio IFRS 16, rappresenta il diritto d'uso dei beni sottostanti i contratti di affitto sottoscritti dalle società del Gruppo prevalentemente per immobili ad uso ufficio.

(a) Attività per diritto d'uso

30.09.2022 31.12.2021
Vetture e altri
beni
Terreni e
Fabbricati
Totale Vetture e altri
beni
Terreni e
Fabbricati
Totale
Valore netto al 01 gennaio 220.083 2.752.406 2.972.489 108.937 3.448.403 3.557.340
Incremento di attività per il diritto d'uso 39.260 72.661 111.921 208.806 110.127 318.933
Ammortamento dell'esercizio (100.966) (617.122) (718.088) (98.017) (832.601) (930.618)
Riclassifiche (138) 27.486 27.348 357 26.477 26.834
Valore netto al 30 settembre 158.239 2.235.431 2.393.670 220.083 2.752.406 2.972.489

(b) Importi rilevati nell'utile/(perdita) dell'esercizio

30.09.2022 30.09.2021
Ammortamenti di Attività per diritto d'uso
Interessi passivi sulle passività per diritto d'uso
(718.088)
(108.724)
(696.054)
(132.832)
Costi relativi ai leasing a breve termine o di modesto valore (62.486) (71.326)
Totale (889.298) (900.212)

(c) Importi rilevati nel prospetto dei flussi finanziari

30.09.2022 30.09.2021
Totale dei flussi finanziari in uscita per i leasing 917.052 917.247

(d) Passività per il diritto d'uso

La tabella seguente illustra le scadenze delle passività del leasing:

Valore
contabile
30.09.2022
Flussi
finanziari
contrattuali
Di cui:
entro 1
anno
Di cui:
tra 1 e 5
anni
Di cui:
oltre 5
anno
Passività per diritto d'uso 2.670.054 2.914.147 1.329.521 1.584.627 -

4. Partecipazioni in collegate

Le partecipazioni detenute in imprese collegate sono le seguenti

30.09.2022 31.12.2021
Goodmind Srl
Signature Srl
143.398
565.631
134.728
509.555
Partecipazioni in imprese collegate 709.029 644.283

La variazione delle partecipazioni si riferisce al risultato del periodo di competenza del Gruppo.

5. Partecipazioni in altre imprese

Le partecipazioni in altre imprese, invariate rispetto al precedente esercizio, sono le seguenti:

30.09.2022
Midi Plc 251.072
Idroenergia Soc. Cons. a.r.l. 516
Volksbank Region Leonberg 300
Unionfidi S.c.r.l.p.A. Torino 129
Partecipazioni in altre imprese 252.017

6. Finanziamenti e crediti

La voce si riferisce al credito di competenza della Pininfarina S.p.A. per il finanziamento infruttifero erogato alla collegata Signature S.r.l per finanziarne la fase di start up.

7. Magazzino

Il magazzino Materie Prime contiene prevalentemente i materiali vari utilizzati nelle produzioni di vetture e prototipi realizzati presso il sito di Cambiano; il magazzino Prodotti Finiti è riferito ai prodotti a marchio Pininfarina e ai ricambi di vetture di produzione del Gruppo che vengono venduti alle case automobilistiche.

Di seguito la tabella di dettaglio dei magazzini:

30.09.2022 31.12.2021
Materie prime 504.131 489.623
Fondo svalutazione Materie prime (269.142) (294.145)
Prodotti finiti store 116.662 134.122
Magazzino 351.651 329.600

Il fondo svalutazione magazzino materie prime è stato contabilizzato a fronte del rischio d'obsolescenza e lenta movimentazione dei materiali ed è stato utilizzato per euro 25.003 nel periodo.

8. Attività e passività derivanti da contratto

Il saldo tra il valore lordo dei lavori in corso su ordinazione e gli acconti ricevuti, è iscritto nell'attivo corrente alla voce attività derivanti da contratto.

La variazione dell'esercizio è imputabile all'avanzamento di alcune commesse di ingegneria e stile relative a clienti UE ed Extra UE, oggetto di fatturazione solo al raggiungimento di specifiche milestones di progetto.

Le passività derivanti da contratto rappresentano l'obbligazione di trasferire al cliente beni o servizi per i quali la Società ha ricevuto (o per i quali è dovuto) un corrispettivo dal cliente.

Si rinvia al paragrafo 18. Ricavi per il dettaglio e la movimentazione delle voci Attività e passività derivanti da contratto.

9. Crediti verso clienti

Al 30 settembre 2022 il saldo dei crediti verso clienti, confrontato con il saldo del precedente esercizio, è il seguente:

30.09.2022 31.12.2021
Crediti Italia 1.106.312 1.733.931
Crediti UE 2.912.564 2.836.469
Crediti extra UE 10.893.764 8.870.590
(Fondo svalutazione) (678.158) (714.385)
Crediti verso clienti terzi 14.234.482 12.726.605
Signature S.r.l. 127.788 81.293
Gruppo Mahindra&Mahindra 229.883 155.436
Gruppo Tech Mahindra 112.821 121.109
Automobili Pininfarina GmbH 372.598 232.962
Crediti verso parti correlate 843.090 590.800
Crediti verso clienti 15.077.572 13.317.405

Le principali controparti del Gruppo sono primarie case automobilistiche con standing creditizio elevato. Non esistendo contratti d'assicurazione dei crediti, la massima esposizione al rischio di credito per il Gruppo è rappresentata dal loro valore contabile al netto del fondo svalutazione. Si precisa che il Gruppo non ha effettuato alcuna cessione di credito e che il saldo dei crediti verso clienti è composto prevalentemente da saldi in euro.

Il decremento del Fondo svalutazione crediti è relativo alla revisione dello stanziamento effettuato per un cliente del mercato asiatico iscritto nel precedente esercizio dalla Pininfarina Shanghai.

Segue la movimentazione del fondo svalutazione:

2022
Saldo al 1° gennaio 714.385
Utilizzo / Revisione di stima (50.456)
Altri movimenti 12.955
Saldo al 30 settembre 676.884

10. Altri crediti

Al 30 settembre 2022 il saldo degli "Altri crediti", confrontato con il saldo del precedente esercizio, è così composto:

30.09.2022 31.12.2021
Credito IVA 1.615.049 1.919.979
Credito Ires e ritenute d'acconto 261.380 342.622
Acconto Irap 25.214 25.214
Ratei / risconti attivi 355.031 465.645
Anticipi a fornitori 100.164 98.776
Crediti verso Inail e Inps 187 1.627
Crediti verso dipendenti 98.573 90.855
Altri crediti 904.453 368.355
Altri verso terzi 3.360.051 3.313.073
Altri verso parti correlate - -
Altri crediti 3.360.051 3.313.073

Il Credito IVA è prevalentemente di competenza della Capogruppo.

I Crediti per ritenute d'acconto estere di competenza della Capogruppo, recuperabili nella circostanza di futuri utili imponibili per attività svolte nel paese di riferimento in cui tali ritenute sono state versate, sono stati completamente svalutati (euro 153 mila) vista la dubbia possibilità pratica di poterli utilizzare entro gli anni di prescrizione. Resta impregiudicata la possibilità della società a poterli utilizzare qualora in futuro si ripresentassero le condizioni per il loro utilizzo considerando che la scadenza di tali crediti ha un orizzonte sino al 2029. Si specifica che le ritenute d'acconto estere non valorizzate in bilancio la cui possibilità di utilizzo resta impregiudicata ammontano ad euro 4,9 milioni.

11. Disponibilità liquide

Segue il confronto con il precedente esercizio e la composizione delle disponibilità liquide:

30.09.2022 31.12.2021
Denaro e valori in cassa
Depositi bancari a breve termine
7.670
25.523.288
7.419
29.350.291
Disponibilità liquide 25.530.958 29.357.710
Disponibilità liquide nette 25.530.958 29.357.710

Si rinvia al rendiconto finanziario consolidato per l'illustrazione dettagliata dei flussi di cassa del periodo.

12. Patrimonio netto

(a) Capitale sociale

30.09.2022 31.12.2021
Valore Nr. Valore Nr.
Azioni ordinarie emesse
(Azioni proprie)
56.481.932
(15.958)
78.673.836
(15.958)
56.481.932
(15.958)
78.673.836
(15.958)
Capitale sociale 56.465.974 78.657.878 56.465.974 78.657.878

Il capitale sociale della capogruppo Pininfarina S.p.A. al 30 settembre 2022 è composto da n. 78.657.878 azioni ordinarie prive di valore nominale. Non sono presenti altre categorie di azioni. Le azioni proprie sono detenute nel rispetto dei limiti imposti dall'art. 2357 del Codice Civile. Il dettaglio degli azionisti è riportato nelle informazioni generali delle note illustrative.

(b) Riserva sovrapprezzo azioni

La riserva è invariata rispetto al precedente esercizio ed ammonta a 22.905.478 euro.

(c) Riserva azioni proprie

Invariata, rispetto all'esercizio precedente, ammonta a 175.697 euro ed è iscritta in ossequio all'art. 2357 del Codice Civile.

(d) Riserva legale

La riserva legale in seguito alla delibera di destinazione del risultato dell'esercizio 2021 si è incrementata di euro 442.152 ed è pari a euro 11.296.386; secondo quanto previsto dall'art. 2430 del Codice Civile, è disponibile per eventuali coperture perdite.

(e) Riserva per stock option

In data 21 novembre 2016 l'Assemblea ha approvato, ai sensi dell'art. 114-bis del TUF, un Piano di incentivazione (Piano di Stock Option) che prevede l'attribuzione gratuita di diritti di opzione per la sottoscrizione di azioni ordinarie a dipendenti della Capogruppo nel rapporto di un'azione per ogni diritto di opzione, al fine di incentivare il conseguimento degli obiettivi aziendali e di aumentare la fidelizzazione nei confronti della Società. La proposta del Piano prevede che il numero complessivo massimo di Azioni da assegnare ai Beneficiari per l'esecuzione del Piano fosse pari a 2.225.925 e che l'esercizio delle Opzioni fosse assoggettato al pagamento del prezzo di esercizio delle Azioni, pari ad euro 1,10 ciascuna. La durata del piano è prevista in 7 anni (2016-2023).

La riserva è invariata rispetto al precedente esercizio.

Ai fini della valutazione delle opzioni è stato utilizzato il Black-Scholes valuation approach, il modello fa riferimento alle seguenti ipotesi:

    1. Volatilità: 80% (media 3 anni)
    1. Tasso Free risk: -0,41% (valore medio delle tre tranche considerate)
    1. Dividendi: non sono stati previsti dividendi per la durata del piano
    1. Prezzo medio azioni: 1,10
    1. Condizioni di maturazione: esistenza del contratto di lavoro
    1. Metodo di regolamento: strumenti rappresentativi di capitale
    1. Costo dell'esercizio: il costo del piano è stato interamente accantonato negli esercizi dal 2016 al 2019 (periodo di maturazione).
    1. Valore contabile a fine esercizio: Euro 2.216.799

(f) Riserva di conversione

La riserva di conversione accoglie l'effetto cumulato delle differenze di cambio derivanti dalla conversione dei bilanci delle imprese la cui valuta funzionale è differente dall'euro, valuta di presentazione del Gruppo. Tali imprese sono Pininfarina Shanghai Co Ltd e Pininfarina of America Corp.

(g) Altre riserve

La voce altre riserve è invariata rispetto al precedente esercizio e ammonta a euro 8.078.983.

(h) Utili (perdite) portate a nuovo

Al 30 settembre 2022 le perdite portate a nuovo ammontano a euro 60.834.542, con una variazione in diminuzione di complessivi euro 2.307.160 rispetto al 31 dicembre 2021 dovuta a:

  • destinazione dell'utile consolidato dell'esercizio 2021 per euro 2.004.859;
  • all'effetto del periodo relativo all'applicazione del principio IAS 19 revised positivo per euro 302.301.

Si rimanda alla Relazione intermedia sulla gestione per il prospetto di raccordo del risultato del periodo e del patrimonio netto di Pininfarina S.p.A. con i valori del bilancio consolidato.

13. Debiti finanziari

(a) Accordo di Riscadenziamento

Il 30 maggio 2016 è divenuto efficace il nuovo Accordo di Riscadenziamento (l'"Accordo") tra la Pininfarina S.p.A. e i propri Istituti Finanziatori che in sintesi ha comportato quanto segue:

  • il pagamento a saldo e stralcio del 56,74% del valore nominale dell'esposizione relativa agli Istituti Finanziatori aderenti a tale opzione oltre agli interessi maturati sino alla data di entrata in vigore;
  • il riscadenziamento al 2025 del valore nominale dell'esposizione relativa agli Istituti Finanziatori aderenti a tale opzione per complessivi 41,5 milioni di euro;
  • l'applicazione di un tasso d'interesse fisso pari allo 0,25% per anno, base 360 gg, maggiorato della differenza tra quest'ultimo e l'Euribor 6M nel caso in cui l'Euribor 6M sia superiore al 4%.

(b) Il fair value dei debiti ristrutturati

Il fair value dei debiti ristrutturati è stato determinato, al 30 maggio 2015, attualizzando i flussi finanziari quali risultanti dall'Accordo di Riscadenziamento a un tasso del 6,5%, determinato con l'ausilio di un advisor finanziario estraneo all'Accordo di Riscadenziamento, come somma 1) della remunerazione degli investimenti privi di rischio e 2) di un "credit spread" attribuito alla Pininfarina S.p.A..

La seguente tabella sintetizza la movimentazione dei debiti finanziari:

31.12.2021 Oneri
figurativi
Rimborsi 30.09.2022
Altri debiti finanziari - parte corrente 16.045.840 903.844 - 16.949.684
Altri debiti finanziari - parte non corrente 3.591.615 - (13.526) 3.578.089
Totale altri debiti finanziari 19.637.455 903.844 (13.526) 20.527.773

La voce Altri debiti finanziari accoglie principalmente i debiti verso gli Istituti Finanziatori di Pininfarina S.p.A., sottoscrittori dell'Accordo, a fronte dei contratti di mutuo e finanziamento precedentemente sottoscritti.

L'analisi per scadenza dei flussi finanziari contrattuali è riportata nel paragrafo Politiche di gestione del rischio finanziario al punto (e).

Si allega la movimentazione per singolo istituto:

31.12.2021 Oneri
figurativi
Rimborsi /
Estinzioni
30.09.2022
Intesa Sanpaolo Spa 12.703.348 585.092 - 13.288.440
Banca Nazionale del Lavoro Spa 747.761 34.441 - 782.202
Ubi Banca SpA (ex BRE Spa) 2.986.038 137.533 - 3.123.571
Selmabipiemme Leasing Spa 3.186.782 146.778 - 3.333.560
Volksbank Region Leonberg (GER) 13.526 - (13.526) -
-
Altri debiti finanziari 19.637.455 903.844 (13.526) 20.527.773

Il debito verso Volksbank Region Leonberg (GER) sorgeva in capo a Pininfarina Deutschland GmbH.

Il Gruppo non ha debiti finanziari soggetti al rischio di valuta.

Per l'Indebitamento Finanziario Netto Consolidato (ESMA) si rinvia al prospetto esposto in calce alle Note Illustrative.

14. Trattamento di fine rapporto

Il saldo della voce trattamento di fine rapporto accoglie il valore attuale della passività verso i dipendenti in accordo all'art. 2120 del Codice Civile. In conseguenza dei cambiamenti normativi avvenuti negli scorsi anni le somme maturate anteriormente al 1 gennaio 2007 verso i dipendenti della Società sono contabilizzate come un piano a benefici definiti ai sensi dello IAS 19 - Benefici per i dipendenti; quelle maturate successivamente a tale data sono invece contabilizzate come un piano a contribuzione definita.

Si allega la movimentazione dell'esercizio:

30.09.2022 31.12.2021
TFR all'inizio dell'esercizio 2.733.990 3.239.401
Costo per interessi riconosciuto a conto economico 5.864 (895)
(Utili) perdite attuariali riconosciute nelle altre componenti di conto economico complessivo (302.301) 8.203
Pagamenti effettuati (422.283) (512.719)
TFR alla fine dell'esercizio 2.015.270 2.733.990

15. Debiti commerciali, altri debiti e altre passività

(a) Debiti commerciali

30.09.2022 31.12.2021
Terzi 16.157.251 16.363.653
Parti correlate 473.947 261.709
Altre passività terzi 103.624 255.575
Debiti verso fornitori 16.734.822 16.880.937

La voce debiti commerciali verso terzi comprende il debito di circa 5,8 milioni di euro derivante da un contratto di consulenza relativo ad una commessa pluriennale di competenza della Capogruppo.

Il debito relativo al sopracitato contratto di consulenza è stato rilevato in misura pari al valore attualizzato del piano di pagamenti originariamente contrattualmente previsto con il fornitore.

Tale debito, risulta al 30 settembre 2022 "sospeso" coerentemente con la sospensione della commessa di ingegneria cui l'obbligazione si riferisce. Si rimanda a quanto descritto nella nota 2.

Il saldo al 30 settembre 2022 si riferisce a debiti che saranno pagati entro 12 mesi dalla data di chiusura del periodo ad esclusione del debito sopra citato la cui estinzione avverrà secondo il ciclo operativo della relativa commessa.

(b) Altri debiti

30.09.2022 31.12.2021
Salari e stipendi, verso il personale
Verso istituti di previdenza e sicurezza sociale
3.397.537
434.559
3.129.331
980.289
Debiti verso altri 1.157.311 1.262.462
Altri debiti 4.989.407 5.372.082

16. Fondi per rischi e oneri, passività potenziali, contenzioso

(a) Fondi per rischi e oneri

Si allega di seguito la movimentazione dei fondi per rischi e oneri, seguita dai commenti alle principali variazioni:

31.12.2021 Acc.ti Utilizzi 30.09.2022
Fondo garanzia 53.236 - - 53.236
Fondo ristrutturazione 869.482 - (720.807) 148.675
Altri fondi 266.503 426.571 (437.156) 255.918
Fondi per rischi e oneri 1.189.221 426.571 (1.157.963) 457.829

Il Fondo garanzia, invariato a fine periodo, copre la miglior stima che la società ha assunto per contratto e per legge a copertura degli oneri connessi alla garanzia su alcuni componenti dei veicoli prodotti, per un certo periodo decorrente dalla loro vendita al cliente finale. La stima è determinata con riferimento all'esperienza della società, agli specifici contenuti contrattuali e tecnici del prodotto, ai dati sulla difettosità provenienti dai sistemi di rilevazione statistica del cliente.

Il Fondo ristrutturazione, accantonato nell'esercizio 2020, rappresenta la miglior stima delle passività derivanti dalle operazioni di ristrutturazione relative alla Pininfarina S.p.A. (al 30 settembre 2022 per euro 110.303) e dalla liquidazione della Pininfarina Engineering S.r.l. (al 30 settembre 2022 per euro 38.732). La movimentazione del periodo nella colonna utilizzi si riferisce alla Pininfarina S.p.A. per euro 276.197 ed alla Pininfarina Engineering S.r.l. per euro 444.610.

La voce Altri fondi accoglie il Fondo perdite a finire contenente gli effetti derivanti dalla valutazione delle perdite a finire su commesse pluriennali di competenza della Pininfarina S.p.A.

(b) Passività potenziali e contenzioso

Si segnala un contenzioso in essere con la società francese GreenGT (GGT) presso il Tribunale Commerciale di Parigi avente ad oggetto un risarcimento dei danni per mancato adempimento del contratto da parte di Pininfarina S.p.A. con conseguente perdita di opportunità commerciali e danni di immagine. Il Tribunale ha emesso la sentenza di primo grado in data 9 novembre 2021 rigettando la pretesa del mancato adempimento del contratto e l'asserito danno di immagine ritenendo tuttavia Pininfarina S.p.A. responsabile della perdita di investimento e profitto ai danni di GGT per un ammontare di euro 2.532.800.

La società, certa di far valere le proprie ragioni nei successivi gradi di giudizio, ha prontamente presentato istanza di appello al Tribunale e, sentito anche il parere dei propri consulenti legali, non ritiene necessario l'appostamento di un apposito fondo.

Si informa inoltre che in data 1° agosto 2022 l'Ispettorato del Lavoro ha notificato alla controllata Pininfarina Engineering S.r.l. in liquidazione un verbale unico di accertamento relativo a presunte violazioni in materia di adempimenti contributivi per euro 807.200 (comprensivi di sanzioni).

La società, supportata dal parere preliminare dei consulenti legali, ritiene che il rischio non sia probabile e presenterà le proprie osservazioni nelle sedi opportune ed entro i termini previsti.

Conseguentemente, in conformità con i principi contabili di riferimento, gli Amministratori non hanno ritenuto necessario lo stanziamento di tale passività.

Nell'ambito di un contenzioso relativo all'utilizzo del marchio Pininfarina e relativo alla Pininfarina Extra S.r.l., incorporata nella Pininfarina S.p.A. il 1° gennaio 2019, il Tribunale di Fermo in data 14 agosto 2022 ha condannato la Pininfarina S.p.A. al pagamento della somma di € 104.257,68 interamente versata entro la scadenza di inizio ottobre 2022. La società ha proposto Appello con atto depositato il 30 settembre 2022 e, certa del suo corretto operato, non ha proceduto con lo stanziamento di alcuna passività.

Non sussistono altre passività potenziali o contenziosi da segnalare.

17. Tassazione corrente e differita

(a) Tassazione differita

Segue il dettaglio delle attività per imposte anticipate e delle passività per imposte differite stanziate nel resoconto intermedio di gestione:

30.09.2022 31.12.2021
Imposte anticipate
(Imposte differite)
-
-
18.593
-
Saldo netto - 18.593

Il saldo delle imposte anticipate nel precedente esercizio si origina in capo alla Pininfarina of America.

(b) Imposte correnti

Segue il dettaglio della voce del conto economico imposte sul reddito:

30.09.2022 30.09.2021
Imposte sul reddito (308.188) (230.284)
Imposte correnti (308.188) (230.284)
Imposte anticipate / differite - -
Imposte sul reddito (308.188) (230.284)

18. Ricavi delle vendite e delle prestazioni

a) Flussi di ricavi

I ricavi del Gruppo derivano principalmente dalla fornitura di servizi di stile e di ingegneria, nonché dalla vendita di prototipi.

30.09.2022 30.09.2021
Vendite Italia 507.182 488.267
Vendite UE 717.400 326.475
Vendite extra UE 273.322 2.589.287
Prestazioni di servizi Italia 3.409.411 4.444.793
Prestazioni di servizi UE 15.768.861 16.499.122
Prestazioni di servizi extra UE 28.333.440 21.343.964
Royalties Italia 976.447 953.164
Royalties UE 94.627 78.256
Royalties extra UE 927.780 597.361
Variazione delle attività derivanti da contratto 2.023.502 1.340.568
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 53.031.972 48.661.257

Tra le altre fonti di ricavi figurano i proventi elencati nella tabella sottostante:

30.09.2022 30.09.2021
Canoni di locazione - 72.133
Rifatturazioni
Sopravvenienze attive
81.700
88
117.246
87.365
Indennizzi assicurativi
Contributi per ricerca e formazione
12.049
4.043
21.129
8.803
Altri diversi 112.592 58.015
Altri ricavi e proventi 210.472 364.691

La voce canoni di locazione nel periodo a confronto è relativa ai corrispettivi derivanti dal contratto di affitto di un immobile di proprietà dalla controllata tedesca alienato nel mese di febbraio 2021.

Le sopravvenienze attive accolgono le sopravvenienze e le insussistenze relative a valori stimati, che non derivino da errori, causate dal normale aggiornamento di stime compiute in esercizi precedenti.

b) Disaggregazione dei ricavi provenienti da contratti con clienti

Nella tabella seguente il valore ella produzione è disaggregato per mercato geografico principale, principali linee di prodotti/servizi e tempistica per la rilevazione dei ricavi. La tabella presenta anche una riconciliazione del valore della produzione disaggregato con i settori oggetto di informativa del Gruppo:

Stile Ingegneria Totale
Mercato geografico
Italia 4.893.040,00 - 4.893.040
UE 6.855.463,00 11.659.923,00 18.515.386
Extra-UE 29.816.558,00 - 29.816.558
Totale 41.565.061 11.659.923 53.224.984
Principali linee di prodotti/servizi
Servizi di stile 39.514.074,03 - 39.514.074
Servizi di ingegneria - 11.519.044,26 11.519.044
Royalties 1.998.854,00 - 1.998.854
Altro 52.133,00 140.879,00 193.012
Totale 41.565.061 11.659.923 53.224.984
Tempistica per la rilevazione dei ricavi
Prodotti trasferiti in un determinato momento 4.970.232 140.879 5.111.111
Prodotti e servizi trasferiti nel corso del tempo 36.594.829 11.519.044 48.113.873
Totale 41.565.061 11.659.923 53.224.984

c) Saldi di bilancio relativi ai contratti

La tabella seguente fornisce informazioni sui crediti, sulle attività e sulle passività derivanti da contratto.

30.09.2022 01.01.2022
Crediti inclusi nella voce "Crediti commerciali" 15.755.730 14.031.790
Attività derivanti da contratto 7.518.529 5.433.708
Passività derivanti da contratto (6.908.903) (6.452.049)

Le attività derivanti da contratto sono rappresentate principalmente dal diritto della Società di ricevere il corrispettivo per il lavoro completato ma non ancora fatturato alla data di chiusura del periodo per prodotti/servizi su ordinazione.

Nel corso del periodo tali attività hanno registrato una perdita per riduzione di valore pari a euro 437.156. Tali attività sono riclassificate tra i crediti quando il diritto diviene incondizionato. Ciò avviene solitamente quando la Società emette la fattura al cliente.

Le passività derivanti da contratto rappresentano l'obbligazione di trasferire al cliente beni o servizi per i quali la Società ha ricevuto (o per i quali è dovuto) un corrispettivo dal cliente.

d) Performance obligation e criteri di contabilizzazione dei ricavi

I ricavi sono valutati tenendo conto del corrispettivo specificato nel contratto con il cliente. Il Gruppo rileva i ricavi quando trasferisce il controllo dei beni o dei servizi.

La tabella seguente descrive la natura e il momento in cui le performance obligation contenute nei contratti con i clienti sono adempiute, comprese le condizioni di pagamento significative e i criteri per la contabilizzazione dei relativi ricavi.

Principali linee di prodotti/servizi Natura e termini per l'adempimento delle
obbligazioni di fare ('performance obligation') e
condizioni di pagamento significative
Ricavi contabilizzati in conformità
all'IFRS 15
Servizi di stile, ingegneria e operations Il Gruppo ha stabilito che, nel caso dei prodotti in
corso su ordinazione, il cliente controlla tutti i
semilavorati durante la fase di realizzazione dei
prodotti, in quanto, nell'ambito di questi contratti, i
prodotti/servizi vengono realizzati secondo le
specifiche del cliente e se il cliente decide di
interrompere il contratto, il Gruppo ha diritto a
richiedere il rimborso dei costi sostenuti fino a quel
momento, incrementati di un margine ragionevole.
Le fatture sono emesse secondo le condizioni
contrattuali e sono di norma esigibili a 30 giorni. Gli
importi non fatturati sono rilevati tra le attività
derivanti da contratto.
I ricavi e i relativi costi sono rilevati nel
corso del tempo, ossia prima che i
beni/servizi siano resi disponibili al
cliente. I progressi realizzati sono
valutati secondo il metodo del cost-to
cost.
I costi di ottenimento del contratto,
qualora incrementali secondo IFRS 15,
sono capitalizzati e ammortizzati
secondo il trasferimento del controllo
del prodotto/servizio cui si riferiscono
Servizi di architettura e design Il Gruppo ha stabilito che, nel caso di servizi di
design, la rilevazione del ricavo avviene "over time" in
quanto, nell'ambito di questi contratti, i servizi
vengono realizzati secondo le specifiche del cliente e
se il cliente decide di interrompere il contratto, il
Gruppo ha diritto a richiedere il rimborso dei costi
sostenuti fino a quel momento, incrementati di un
margine ragionevole.
Le fatture sono emesse secondo le condizioni
contrattuali e sono di norma esigibili a 30 giorni. Gli
importi non fatturati sono rilevati tra le attività
derivanti da contratto.
I ricavi e i relativi costi sono rilevati nel
corso del tempo, ossia prima che i
servizi siano resi disponibili al cliente. I
progressi realizzati sono valutati
secondo il metodo del cost-to-cost.
I costi di ottenimento del contratto,
qualora incrementali secondo IFRS 15,
sono capitalizzati e ammortizzati
secondo il trasferimento del controllo
del prodotto/servizio cui si riferiscono
Royalties Il Gruppo ha stabilito che le royalties sono
sostanzialmente legate alla concessione di licenza
d'uso del marchio Pininfarina su prodotti di design
realizzati dal Gruppo. Sebbene il cliente non abbia il
controllo del marchio, egli beneficia
economicamente dall'apposizione del brand
"Pininfarina". Il beneficio economico condiviso ha
condotto il Gruppo a ritenere che si tratti di accesso
e non utilizzo del marchio e pertanto la
contabilizzazione debba essere "over time".
Rilevazione dei ricavi nel corso del
tempo
Canoni di locazione attivi Il Gruppo ha stabilito che nell'ambito dei servizi di
locazione attivi, il cliente simultaneamente riceve e
utilizza i benefici derivanti dalle prestazioni man
mano che il Gruppo le effettua. Pertanto tali
obbligazioni di fare sono rilevate "over time".
Rilevazione dei ricavi nel corso del
tempo
Altro Per quanto riguarda gli altri ricavi minori, il Gruppo
stabilisce caso per caso il metodo di rilevazione più
adeguato
Rilevazione dei ricavi nel corso del
tempo / in un determinato momento

19. Materie prime e componenti

La voce "Materie prime e componenti" comprende prevalentemente gli acquisti di attrezzature e materiali impiegati nelle commesse di stile e ingegneria e gli acquisti dei ricambi commercializzati dalla Capogruppo.

20. Servizi di engineering variabili esterni

Il valore dei Servizi di engineering variabili esterni si riferisce principalmente ai servizi di progettazione e prestazioni tecniche.

21. Retribuzioni e contributi

30.09.2022 30.09.2021
Salari e stipendi (22.356.793) (21.632.358)
Oneri sociali (5.069.152) (5.205.366)
Utilizzo fondo ristrutturazione 647.590 1.108.964
Operai, impiegati e dirigenti (26.778.355) (25.728.760)
TFR - Piano a contribuzione definita (739.918) (891.580)
Retribuzioni e contributi (27.518.273) (26.620.340)

Il saldo della voce TFR – Piano a contribuzione definita accoglie il costo del fondo trattamento di fine rapporto, sia per la parte di piano a benefici definiti che per la parte di piano a contribuzione definita.

Segue il dettaglio della forza puntuale al 30 settembre 2022 e il numero medio dei dipendenti ex art. 2427 del Codice Civile, calcolato come semisomma dei dipendenti all'inizio e alla fine dell'esercizio.

30.09.2022 30.09.2021
puntuale medio puntuale medio
Dirigenti 21 22 22 22
Impiegati
Operai
420
19
419
22
465
28
493
31
Totale 460 463 515 546

22. Accantonamenti, riduzioni di fondi, svalutazioni e ripristini di valore

30.09.2022 30.09.2021
Perdite su crediti (39.731) -
Fondo svalutazione crediti revisione di stima
Accantonamento fondo perdite a finire
49.865
(426.571)
356.868
(471.497)
Fondo per rischi e oneri, utilizzo e revisione di stima 437.156 220.796
Svalutazione crediti per ritenute estere (153.163) (558.277)
Acc.to/utilizzo fondo svalutazione perdite su crediti - (246.106)
Acc.ti, riduzioni di fondi, svalutazioni (132.444) (698.216)

La voce perdite su crediti si riferisce ad una svalutazione di un credito relativo alla controllata tedesca mentre la voce fondo svalutazione crediti revisione di stime accoglie la riduzione del fondo appostato nei precedenti esercizi e relativo ad un cliente della controllata cinese.

Per le voci accantonamento al fondo perdite e fondo per rischi e oneri, utilizzo e revisione di stima a finire si rimanda alla nota 16.

Per la voce svalutazione crediti per ritenute estere si rimanda alla nota 10.

23. Spese diverse

30.09.2022 30.09.2021
Spese viaggio (516.929) (222.031)
Noleggi (647.342) (686.187)
Compensi amministratori e sindaci (480.480) (493.424)
Servizi e consulenze (2.129.334) (1.958.074)
Altri per il personale (574.322) (524.904)
Spese postelegrafoniche (187.626) (268.887)
Pulizie e smaltimento rifiuti (211.806) (216.839)
Spese di pubblicità e comunicazione (526.380) (326.363)
Imposte indirette e tasse (535.154) (494.087)
Assicurazioni (334.018) (302.445)
Contributi associativi (81.786) (63.342)
Sopravvenienze passive - (6.342)
Servizi generali e altre spese (907.470) (708.648)
Spese diverse (7.132.647) (6.271.573)

La voce servizi e consulenze include prevalentemente gli oneri per consulenze informatiche, amministrative e commerciali.

La voce servizi generali e altre spese include i costi per i servizi generali, i costi per garanzie e per le spese per conciliazioni giudiziali.

Si precisa che la voce noleggi accoglie prevalentemente il costo dei leasing operativi su macchine EDP esclusi dallo scope IFRS 16 o per mancanza di diritto d'uso o per effetto dell'applicazione dell'espediente pratico sui contratti di breve termine o su beni avente modico valore unitario.

24. Proventi (oneri) finanziari netti

30.09.2022 30.09.2021
Interessi passivi e commissioni - Linee di credito
Interessi passivi - Diritto d'Uso
Interessi passivi - Finanziamenti
Interessi passivi - Debiti verso fornitori
(65.890)
(108.724)
(948.341)
-
(74.442)
(132.831)
(1.055.972)
(10)
Oneri finanziari (1.122.955) (1.263.255)
Interessi attivi - Bancari
Interessi attivi - Finanziamenti e crediti vs terzi
1.378
-
1.737
8.067
Proventi vendita diritti inoptati - 608
-
Proventi finanziari 1.378 10.412
Proventi / (oneri) finanziari netti (1.121.577) (1.252.843)

Gli interessi passivi e commissioni si riferiscono a interessi sulle linee di credito e a spese bancarie.

Gli interessi passivi relativi a passività per diritto d'uso sono relativi alla valutazione al costo ammortizzato della passività derivante dai contratti di locazione come previsto dal principio IFRS 16.

Gli interessi passivi sui finanziamenti a medio e lungo termine, pari a 622.290 euro sono composti: per 903.844 euro dalla valutazione della passività con il costo ammortizzato, per 29.640 dagli interessi contabilizzati secondo le condizioni previste dall'Accordo in vigore, il residuo è imputabile alle società controllate.

Gli interessi attivi bancari sono maturati sui saldi attivi di conto corrente.

ALTRE INFORMAZIONI

Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del periodo.

Non si registrano fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del periodo.

Rapporti con parti correlate – Gruppo Pininfarina

Ai sensi della comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 si riporta nella tabella che segue una sintesi delle operazioni effettuate con le parti correlate, ivi incluse le operazioni infragruppo. Tali operazioni sono regolate in base alle condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati. Le stesse non sono qualificabili come operazioni atipiche e/o inusuali ai sensi della suddetta comunicazione.

Commerciali Finanziari Operativi Finanziari
Crediti Debiti Crediti Debiti Ricavi Costi Proventi Oneri
Signature S.r.l. 127.788 9.594 550.000 - 136.990 9.208 - -
Tech Mahindra Ltd 102.301 464.353 - - 71.442 202.645 - -
Tech Mahindra GmbH 10.520 - - - 90.480 - - -
Born Group - - - - - 5.198 - -
Mahindra&Mahindra Ltd 229.883 38.160 - - 331.692 - - -
Automobili Pininfarina GmbH 372.598 247.177 - - 1.916.813 - - -
Totale 843.090 759.284 550.000 - 2.547.417 217.051 - -

Le operazioni infragruppo si riferiscono a:

  • Signature S.r.l.: contratto di finanziamento e royalties di competenza di Pininfarina S.p.A., vendita di beni e royalties da parte di Pininfarina S.p.A., prestazioni di servizi di competenza di Pininfarina of America Corp.;
  • Tech Mahindra Ltd: contratti di prestazioni di servizi con Pininfarina Deutschland GmbH, contratto di prestazioni di servizi di competenza di Pininfarina of America Corp.;
  • Tech Mahindra GmbH: contratto di prestazioni di servizio di competenza della Pininfarina Deutschland GmbH;
  • Born Group: contratto di affitto spazi uso ufficio da parte di Pininfarina of America Corp;
  • Mahindra&Mahindra Ltd: contratto di brand licence e contratti di prestazioni di stile e ingegneria di competenza della Pininfarina S.p.A.;
  • Automobili Pininfarina GmbH: contratto di prestazioni di stile ed ingegneria, contratto di distacco, contratti di affitto di competenza della Pininfarina S.p.A..

La capogruppo Pininfarina S.p.A., ha concluso con Automobili Pininfarina GmbH (di seguito anche "AP") dodici contratti successivi riconducibili allo stesso progetto (rispettivamente in data 29 giugno 2018, 26 marzo 2019, 31 maggio 2019, 22 luglio 2019, 9 dicembre 2019, 23 marzo 2021, 5 agosto 2021, 8 novembre 2021, 31 gennaio 2022, 21 marzo 2022, 8 aprile 2022, 2 maggio 2022) per la fornitura di servizi di stile e ingegneria aventi ad oggetto lo sviluppo di un progetto concernente, in sintesi: lo stile degli interni e degli esterni di una nuova vettura, la progettazione dei "sistemi upper body" della scocca, l'integrazione della scocca con i principali sistemi operativi e la realizzazione delle performances richieste di un nuovo veicolo AP basato su una sua nuova piattaforma.

Il corrispettivo totale pattuito dalle parti, a fronte dei Servizi di cui sopra ammonta complessivamente a Euro 22.078.793, per una durata complessiva prevista per l'esecuzione dei contratti da giugno 2018 a maggio 2022. L'importo complessivo sopra menzionato è tale da configurare l'operazione come "operazione di maggiore rilevanza" ai sensi della normativa applicabile. Le prestazioni previste sono state erogate nell'ambito dell'"attività ordinaria della società" e a "condizioni di mercato".

Compensi Amministratori e Sindaci

(migliaia di Euro) 30.09.2022 30.09.2021
Amministratori 413 413
Sindaci 67 80
Totale 480 493

Posizione finanziaria netta consolidata

(espressi in migliaia di euro)

Dati al Dati al
30.09.2022 31.12.2021 Variazioni 30.09.2021
Cassa e disponibilità liquide 25.531 29.358 (3.827) 32.535
Debiti correnti per scoperti bancari - - - -
Passività per diritto d'uso (983) (1.018) 35 (974)
Debiti a medio-lungo verso banche quota a breve (3.578) (3.592) 14 (3.594)
Disponibilità monetarie nette / (Indebit. Netto) 20.970 24.748 (3.778) 27.967
Finanz. e cred. a M/L v.so correlate 550 550 - 550
Passività per diritto d'uso a medio lungo (1.687) (2.322) 635 (2.438)
Debiti a medio-lungo verso banche (16.950) (16.046) (904) (19.278)
Debiti finanziari a m/l termine (18.087) (17.818) (269) (21.166)
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA 2.883 6.930 (4.047) 6.801

Indebitamento Finanziario Netto Consolidato

(Orientamento ESMA 32-382-1138 del 4 marzo 2021)

(espressi in migliaia di euro)

Dati al Dati al
30.09.2022 31.12.2021 Variazioni 30.09.2021
A
B
C.
Disponibilità liquide
Mezzi equivalenti a disponibilità liquide
Altre attività finanziarie correnti
(25.531)
-
-
(29.358)
-
-
3.827
-
-
(32.535)
-
-
D.
E
F.
Totale liquidità (A+B+C)
Debiti finanziari correnti
Parte corrente dell'indebitamento non corrente
G. Indebitamento finanziario corrente (E+F)
(25.531)
-
4.561
4.561
(29.358)
0
4.610
4.610
3.827
0
(49)
(49)
(32.535)
-
4.568
4.568
H.
I.
Indebitamento finanziario corrente netto (G+D)
Debiti finanziari non correnti
(20.970)
18.637
(24.748)
18.368
3.778
269
(27.967)
21.716
J.
K
L.
Strumenti di debito
Debiti commerciali e altri debiti correnti
Indebitamento finanziario netto non corrente (I+J+K)
-
-
18.637
-
-
18.368
-
-
269
-
-
21.716
M. Indebitamento finanziario netto (H+L) (2.333) (6.380) 4.047 (6.251)

Il prospetto dell'"Indebitamento Finanziario Netto" è sopra presentato nel formato suggerito dagli Orientamenti 32-82-1138 in materia di obblighi di informativa ai sensi del Regolamento UE 2017/1129 pubblicati dall'ESMA ed entrati in vigore il 5 maggio 2021. Tale prospetto, avendo come oggetto l'"Indebitamento Finanziario Netto", evidenzia le attività con segno negativo e le passività con segno positivo. Nel prospetto sulla "Posizione Finanziaria Netta", le attività sono invece presentate con segno positivo e le passività con segno negativo.

La differenza tra il valore della "Posizione Finanziaria Netta" e dell'"Indebitamento Netto" è imputabile al fatto che l'"Indebitamento Finanziario Netto" non include i finanziamenti attivi e i crediti finanziari a medio-lungo termine. Tali differenze, alle rispettive date di riferimento, ammontano complessivamente a:

  • Al 30 settembre 2022: euro 550 migliaia
  • Al 31 dicembre 2021: euro 550 migliaia
  • Al 30 settembre 2021: euro 550 migliaia

Si rammenta che l'indebitamento Finanziario Netto al 30 settembre 2022 include l'effetto della applicazione del principio IFRS 16 per un importo complessivo di circa 2,7 milioni di euro contro un valore al 31 dicembre 2021 pari a 3,3 milioni di euro.

Operazioni significative non ricorrenti

Ai sensi della comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si precisa che nel periodo il Gruppo Pininfarina non ha effettuato operazioni significative e non ricorrenti.

Operazioni atipiche e inusuali

Ai sensi della comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso del periodo il Gruppo Pininfarina non ha effettuato operazioni atipiche o inusuali.

Pininfarina S.p.A.

Prospetti economico-finanziari al 30 settembre 2022

Situazione Patrimoniale – Finanziaria

30.09.2022 31.12.2021
Terreni e fabbricati 26.061.472 26.838.482
Terreni 5.365.936 5.365.936
Fabbricati 20.695.536 21.472.546
Impianti e macchinari 4.669.615 5.034.534
Macchinari 1.180.802 1.350.169
Impianti 3.488.813 3.684.365
Arredi, attrezzature varie, altre immobilizzazioni 1.160.517 1.380.314
Arredi e attrezzature 177.546 207.459
Hardware e software 641.325 805.037
Altre immobilizzazioni, inclusi veicoli
Immobilizzazioni in corso
341.646
-
367.818
32.327
Immobilizzazioni materiali 31.891.604 33.285.657
Licenze e marchi 621.915 710.192
Altre 5.457.291 5.459.218
Immobilizzazioni immateriali 6.079.206 6.169.410
Attività per diritto d'uso 419.850 465.321
Imprese controllate 19.018.212 19.018.212
Imprese collegate 709.029 644.283
Altre imprese 251.717 251.717
Partecipazioni 19.978.958 19.914.212
Finanziamenti e crediti 2.283.791 2.051.422
Verso terzi - -
Verso parti correlate 2.283.791 2.051.422
Attività finanziarie non correnti 2.283.791 2.051.422
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 60.653.409 61.886.022
Materie prime
Prodotti finiti
234.989
116.662
195.478
134.122
Magazzino 351.651 329.600
Attività derivanti da contratto verso terzi 642.499 924.980
Attività derivanti da contratto verso parti correlate - -
Attività derivanti da contratto 642.499 924.980
Attività finanziarie correnti - -
Crediti verso clienti 12.647.547 9.703.664
Verso terzi 10.085.123 7.970.835
Verso parti correlate 2.562.424 1.732.829
Altri crediti 2.651.761 2.529.508
Verso terzi 2.651.761 2.529.508
Verso parti correlate - -
Crediti commerciali e altri crediti 15.299.308 12.233.172
Denaro e valori in cassa 6.992 6.250
Depositi bancari a breve termine 21.449.892 25.248.683
Disponibilità liquide 21.456.884 25.254.933
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 37.750.342 38.742.685

Situazione Patrimoniale – Finanziaria

30.09.2022 31.12.2021
Capitale sociale 56.465.974 56.465.974
Riserva sovrapprezzo azioni 22.905.478 22.905.478
Riserva azioni proprie 175.697 175.697
Riserva legale 11.296.386 10.854.234
Riserva per stock option 2.216.799 2.216.799
Altre riserve 8.078.983 8.078.983
Utili / (perdite) portate a nuovo (49.424.097) (52.318.120)
Utile / (perdita) del periodo (1.319.858) 3.033.874
PATRIMONIO NETTO 50.395.362 51.412.919
Passività per diritto d'uso 423.365 525.908
Altri debiti finanziari 16.949.684 16.045.840
Verso terzi 16.949.684 16.045.840
Verso parti correlate - -
Debiti finanziari non correnti 17.373.049 16.571.748
Trattamento di fine rapporto 2.015.270 2.733.990
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 19.388.319 19.305.738
Debiti per scoperti bancari - -
Passività per diritto d'uso 138.470 151.518
Altri debiti finanziari 3.650.787 3.650.787
Verso terzi 3.578.089 3.578.089
Verso parti correlate 72.698 72.698
Debiti finanziari correnti 3.789.257 3.802.305
Salari e stipendi, verso il personale 3.246.376 2.778.869
Verso istituti di previdenza e sicurezza sociale 406.574 867.031
Debiti verso altri 702.818 891.367
Altri debiti 4.355.768 4.537.267
Terzi 12.978.066 13.702.632
Parti correlate 37.086 61.899
Altre passività terzi - -
Altre passività parti correlate - -
Debiti verso fornitori 13.015.152 13.764.531
Terzi 6.623.566 5.692.660
Parti correlate 285.337 765.515
Passività derivanti da contratto 6.908.903 6.458.175
Debiti per imposte correnti - -
Fondo garanzia 53.236 53.236
Fondo ristrutturazione 110.303 386.500
Altri fondi 387.451 908.036
Fondi per rischi e oneri 550.990 1.347.772
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 28.620.070 29.910.050
TOTALE PASSIVITA' 48.008.389 49.215.788
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 98.403.751 100.628.707

Ai sensi della Delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006 non è stato predisposto uno schema di Stato Patrimoniale ad hoc in quanto le operazioni con le parti correlate sono già evidenziate nello schema di Bilancio. Per i rapporti con altre parti correlate quali Amministratori e Sindaci, nella voce " Debiti verso fornitori terzi" relativamente agli accertamenti dei debiti per gli emolumenti di competenza del periodo sono compresi Euro 39.068.

Prospetto dell'Utile (Perdita)

30.09.2022 Di cui parti
correlate
30.09.2021 Di cui parti
correlate
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Variazione delle rimanenze di prodotti finiti
Altri ricavi e proventi
33.742.956
(17.460)
13.970
4.802.395 30.876.251
(23.310)
-
22.675
6.243.238
Valore della produzione 33.739.466 4.802.395 30.875.616 6.243.238
Plusvalenze su dismissione d'immobilizzazioni / partecipazioni 1.660 280
Di cui plusvalenza su dismissione di partecipazioni - -
Materie prime e componenti
Variazione delle rimanenze di materie prime
(5.191.886)
39.511
(2.284) (3.617.014)
17.451
(14.796)
Costi per materie prime e di consumo (5.152.375) (2.284) (3.599.563) (14.796)
Materiali di consumo
Costi di manutenzione esterna
(483.380)
(556.416)
(790) (394.467)
(523.807)
(128)
Altri costi variabili di produzione (1.039.796) (790) (918.274) (128)
Servizi di engineering variabili esterni (6.031.642) (364.147) (6.412.691) (263.984)
Operai, impiegati e dirigenti
Collaboratori esterni e lavoro interinale
Costi previdenziali e altri benefici post impiego
(14.446.735)
-
(714.196)
- (13.742.500)
(433.329)
(714.160)
(433.329)
Retribuzioni e contributi (15.160.931) - (14.889.989) (433.329)
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
Ammortamento delle attività per diritto d'uso
Minusvalenze su dismissione d'immobilizzazioni / partecipazioni
(Accantonamenti), riduzioni di fondi, (svalutazioni), ripristini di valore
(1.758.693)
(211.461)
(45.471)
(9.312)
(142.578)
(1.319.087)
(37.534)
(25.160)
-
(769.813)
Ammortamenti e svalutazioni (2.167.515) - (2.151.594) -
Plusvalenze / (minusvalenze) su cambi 6.057 (2.895)
Spese diverse (4.565.521) (2.160) (3.849.416) (879)
Utile / (perdita) di gestione (370.597) (948.526)
Proventi / (oneri) finanziari netti (1.014.007) 8.791 (1.121.580) 6.563
Valutazione delle partecipazioni con il metodo del patrimonio netto 64.746 58.264
Utile / (perdita) ante imposte (1.319.858) (2.011.842)
Imposte sul reddito - -
Utile / (perdita) del periodo (1.319.858) (2.011.842)

Prospetto delle altre componenti del Conto Economico Complessivo

30.09.2022 30.09.2021
Utile / (perdita) del periodo (1.319.858) (2.011.842)
Altre componenti del risultato complessivo:
Componenti che non saranno in seguito riclassificate nell'Utile/ (perdita) del periodo:
- Utili / (perdite) attuariali piani per dipendenti a benefici definiti - IAS 19
- Imposte sul reddito riferite alle altre componenti del risultato complessivo
302.301 19.663
-
Totale altri Utili / (perdite) complessivi che non saranno in seguito
riclassificate nell'Utile/(perdita) del periodo, al netto dell'effetto fiscale:
302.301 19.663
Componenti che saranno o potrebbero essere in seguito riclassificate
nell'Utile / (perdita) del periodo:
- Utili / (perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci delle partecipate - IAS 21 - -
Totale altri Utili / (perdite) complessivi che saranno in seguito
riclassificate nell'Utile/(perdita) del periodo, al netto dell'effetto fiscale:
- -
Totale altre componenti del risultato complessivo al netto dell'effetto fiscale 302.301 19.663
Utile / (perdita) del periodo complessiva (1.017.557) (1.992.179)

Ai sensi della delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 gli effetti dei rapporti con parti correlate sul conto economico del gruppo Pininfarina sono stati evidenziati nel prospetto sopra esposto e alle note "Altre informazioni".

Conto economico riclassificato

(espressi in migliaia di euro)

Dati al
30.09.2022 % 30.09.2021 % Variazioni 2021
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 33.742 100,01 30.876 100,00 2.866 42.621
Variazione delle rimanenze di prodotti finiti ( 17) ( 0,05) ( 23) ( 0,07) 6 (26)
Altri ricavi e proventi 14 0,04 23 0,07 (9) 147
Valore della produzione 33.739 100,00 30.876 100,00 2.863 42.742
Plus./(minus.) nette su cessioni immob. ( 8) (0,02) - - ( 8) -
Acquisti di materiali e servizi esterni (*) (16.822) (49,86) (14.800) (47,94) (2.022) (21.090)
Variazione rimanenze materie prime 40 0,12 17 0,06 23 (93)
Valore aggiunto 16.949 50,24 16.093 52,12 856 21.559
Costo del lavoro (**) (15.161) (44,94) (14.890) (48,22) (271) (20.738)
Margine operativo lordo 1.788 5,30 1.203 3,90 585 821
Ammortamenti (2.016) (5,98) (1.382) (4,48) (634) (1.857)
(Accantonamenti), riduzioni fondi, (svalutazioni) e ripristini di valore (143) (0,42) ( 770) ( 2,49) 627 5.015
Risultato operativo (371) (1,10) (949) (3,07) 578 3.979
Proventi / (oneri) finanziari netti (1.014) (3,00) (1.121) (3,64) 107,00 (974)
Valutazione delle partecipazioni con il metodo del patrimonio netto 65 0,19 58 0,19 7 29
Risultato lordo (1.320) (3,91) (2.012) (6,52) 692 3.034
Imposte sul reddito - - - - - -
Utile / (perdita) del periodo (1.320) (3,91) (2.012) (6,52) 692 3.034

(*) La voce Acquisti di materiali e servizi esterni è esposta degli utilizzi di fondi garanzie e fondi rischi per 19,4 euro/migliaia nel 2021 e 25 euro/migliaia nel 2022

(**) La voce Costo del lavoro è riportata al netto dell'utilizzo del fondo ristrutturazione per 58,1 euro/migliaia nel 2021 e per 276 euro/migliaia nel 2022.

Ai sensi della delibera Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006 si fornisce la riconciliazione fra i dati di bilancio e gli schemi riclassificati:

  • La voce Acquisti di materiali e servizi esterni è composta dalle voci Materie prime e componenti, Altri costi variabili di produzione, Servizi di engineering variabili esterni, Plusvalenze e minusvalenze su cambi e Spese diverse.
  • La voce Ammortamenti è composta dalle voci Ammortamenti materiali, Ammortamenti immateriali e Ammortamenti di attività per diritto d'uso.
  • La voce (Accantonamenti)/Riduzione Fondi e (Svalutazioni) comprende le voci (Accantonamenti) / Riduzione Fondi e (Svalutazioni) e Accantonamento per rischio su magazzino
  • La voce Proventi (Oneri) finanziari netti è composta dalle voci Proventi (oneri) finanziari netti e Dividendi.

Situazione Patrimoniale – Finanziaria Riclassificata

Dati al
30.09.2022 31.12.2021 Variazioni 30.09.2021
Immobilizzazioni nette (A)
Immobilizzazioni immateriali nette 6.079 6.169 (90) 5.759
Immobilizzazioni materiali nette 31.892 33.286 (1.394) 31.042
Attività per diritto d'uso 420 465 (45) 372
Partecipazioni 19.979 19.914 65 19.943
Totale A 58.370 59.834 (1.464) 57.116
Capitale di esercizio (B)
Rimanenze di magazzino 352 330 22 442
Attività derivanti da contratto 642 925 (283) 1.067
Crediti commerciali netti e altri crediti 15.299 12.233 3.066 13.057
Debiti verso fornitori (13.015) (13.765) 750 (12.669)
Passività derivanti da contratto (6.909) (6.458) (451) (6.919)
Fondi per rischi ed oneri (551) (1.348) 797 (5.326)
Altre passività (4.357) (4.535) 178 (3.757)
Totale B (8.539) (12.618) 4.079 (14.105)
Capitale investito netto (C=A+B) 49.831 47.216 2.615 43.011
Fondo trattamento di fine rapporto (D) 2.015 2.734 (719) 2.787
Fabbisogno netto di capitale (E=C-D) 47.816 44.482 3.334 40.224
Patrimonio netto (F) 50.395 51.413 (1.018) 46.402
Posizione finanziaria netta (G)
Debiti finanziari a m/l termine 15.089 14.521 568 17.706
(Disponibilità monetarie nette) / Indebit. Netto (17.668) (21.452) 3.784 (23.884)
Totale G (2.579) (6.931) 4.352 (6.178)
Totale come in E (H=F+G) 47.816 44.482 3.334 40.224

(espressi in migliaia di euro)

Posizione finanziaria netta

(espressi in migliaia di euro)

Dati al
30.09.2022 31.12.2021 Variazioni 30.09.2021
Cassa e disponibilità liquide 21.457 25.255 (3.798) 27.670
Passività per diritto d'uso (138) (152) 14 (135)
Debiti finanz. v.so parti correlate (73) (73) - (73)
Debiti a medio-lungo verso banche quota a breve (3.578) (3.578) - (3.578)
Disponibilità monetarie nette / (Indebit. Netto) 17.668 21.452 (3.784) 23.884
Finanz. e cred. a M/L v.so correlate 2.284 2.051 233 2.051
Passività per diritto d'uso a medio lungo (423) (526) 103 (479)
Debiti a medio-lungo verso banche (16.950) (16.046) (904) (19.278)
Debiti finanziari a m/l termine (15.089) (14.521) (568) (17.706)
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA 2.579 6.931 (4.352) 6.178

Indebitamento Finanziario Netto (Orientamento ESMA 32-382-1138 del 4 marzo 2021)

(espressi in migliaia di euro)

Dati al
30.09.2022 31.12.2021 Variazioni 30.09.2021
A Disponibilità liquide (21.457) (25.255) 3.798 (27.670)
B Mezzi equivalenti a disponibilità liquide - - - -
C. Altre attività finanziarie correnti - - - -
D. Totale liquidità (A+B+C) (21.457) (25.255) 3.798 (27.670)
E Debiti finanziari correnti - - - -
Finanziamenti bancari garantiti-quota corrente - - -
Finanziamenti bancari non garantiti-quota corrente 3.789 3.803 - 3.786
F. Parte corrente dell'indebitamento non corrente 3.789 3.803 - 3.786
G. Indebitamento finanziario corrente (E+F) 3.789 3.803 - 14,00 3.786
H. Indebitamento finanziario corrente netto (G+D) (17.668) (21.452) 3.784 (23.884)
I. Debiti finanziari non correnti 17.373 16.572 801 19.757
J. Strumenti di debito - - - -
K Debiti commerciali e altri debiti correnti - - - -
L. Indebitamento finanziario netto non corrente (I+J+K) 17.373 16.572 801 19.757
M. Indebitamento finanziario netto (H+L) (295) (4.880) 4.585 (4.127)

Il prospetto dell'"Indebitamento Finanziario Netto" è sopra presentato nel formato suggerito dagli Orientamenti 32-82-1138 in materia di obblighi di informativa ai sensi del Regolamento UE 2017/1129 pubblicati dall'ESMA ed entrati in vigore il 5 maggio 2021. Tale prospetto, avendo come oggetto l'"Indebitamento Finanziario Netto", evidenzia le attività con segno negativo e le passività con segno positivo. Nel prospetto sulla "Posizione Finanziaria Netta", alla pagina precedente, le attività sono invece presentate con segno positivo e le passività con segno negativo.

La differenza tra il valore della "Posizione Finanziaria Netta" e dell'"Indebitamento Netto" è imputabile al fatto che l'"Indebitamento Finanziario Netto" non include i finanziamenti attivi e i crediti finanziari a medio-lungo termine. Tali differenze, alle rispettive date di riferimento, ammontano complessivamente a:

  • Al 30 settembre 2022: euro 2.283 migliaia
  • Al 31 dicembre 2021: euro 2.051 migliaia
  • Al 30 settembre 2021: euro 2.051 migliaia

Si rammenta che l'indebitamento Finanziario Netto al 30 settembre 2022 include l'effetto della applicazione del principio IFRS 16 per un importo complessivo di circa 562 mila euro contro un valore al 31 dicembre 2021 pari a 677 mila di euro.

Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto

31.12.2020 Utile / (perdita)
del periodo
complessiva
Destinazione
risultato
dell'esercizio
precedente
Spese per
aumento di
capitale
Versamento
soci per futuro
aumento di
capitale
Aumento di
capitale
30.09.2021
Capitale sociale 54.271.170 2.194.804 56.465.974
Riserva sovrapprezzo azioni 2.053.660 (358.105) 21.216.436 22.911.991
Riserva azioni proprie 175.697 - 175.697
Riserva legale 10.854.234 - 10.854.234
Riserva per stock option 2.216.799 - 2.216.799
Altre riserve 27.923.223 - 3.567.000 (23.411.240) 8.078.983
Utili / (perdite) portate a nuovo (22.369.774) 19.663 (29.940.143) (52.290.254)
Utile / (perdita) del periodo (29.940.143) (2.011.842) 29.940.143 - (2.011.842)
PATRIMONIO NETTO 45.184.866 (1.992.179) - (358.105) 3.567.000 - 46.401.582
31.12.2021 Utile / (perdita)
del periodo
complessiva
Destinazione
risultato
dell'esercizio
precedente
30.09.2022
Capitale sociale 56.465.974 56.465.974
Riserva sovrapprezzo azioni 22.905.478 22.905.478
Riserva azioni proprie 175.697 175.697
Riserva legale 10.854.234 442.152 11.296.386
Riserva per stock options 2.216.799 2.216.799
Altre riserve 8.078.983 8.078.983
Utili / (perdite) portate a nuovo (52.318.120) 302.301 2.591.722 (49.424.097)
Utile / (perdita) del periodo 3.033.874 (1.319.858) (3.033.874) (1.319.858)
PATRIMONIO NETTO 51.412.919 (1.017.557) - 50.395.362

30.09.2022 30.09.2021
Utile / (perdita) del periodo (1.319.858) (2.011.842)
Rettifiche:
- Ammortamento delle immobilizzazioni materiali 1.758.693 1.319.087
- Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 211.461 37.534
- Ammortamento diritto d'uso 45.471 25.160
- Svalutazioni / accantonamenti / (utilizzi) / (revisione di stime) (158.622) 678.794
- (Plusvalenze) / minusvalenze su dismissione d'immobilizzazioni 7.652 (280)
- Oneri finanziari 1.022.798 1.136.818
- Proventi finanziari (8.791) (15.238)
- Altre rettifiche (58.882) (58.944)
Totale rettifiche 2.819.780 3.122.931
Variazioni nel capitale d'esercizio:
- (Incrementi) / decrementi magazzino 2.952 38.757
- (Incrementi) / decrementi attività derivanti da contratto 282.481 (364.890)
- (Incrementi) / decrementi crediti commerciali e altri crediti (2.389.704) 3.241.552
- (Incrementi) / decrementi crediti verso parti correlate (829.595) 661.864
- Incrementi / (decrementi) debiti verso fornitori, altri debiti e altre passività (906.065) (239.724)
- Incrementi / (decrementi) debiti, altre passività verso parti correlate (24.813) (346.144)
- Incrementi / (decrementi) passività derivanti da contratto verso terzi 930.906 1.367.650
- Incrementi / (decrementi) passività derivanti da contratto verso parti correlate (480.178) (508.871)
- Altre variazioni (422.283) (432.352)
Totale variazioni nel capitale d'esercizio (3.836.299) 3.417.842
Flusso di cassa lordo derivante dall'attività operativa (2.336.377) 4.528.931
- (Oneri finanziari) (97.542) (108.051)
FLUSSO DI CASSA NETTO DERIVANTE DALL'ATTIVITA' OPERATIVA (2.433.919) 4.420.880
- (Acquisto d'immobilizzazioni / partecipazioni) (499.665) (541.323)
- (Liquidità versata per Liquidazione PF Engineering) (510.000) (5.000.000)
- Vendita d'immobilizzazioni / partecipazioni 6.116 1.930
- Sottoscrizione di finanziamenti e crediti verso parti correlate (225.000) -
- Rimborso di finanziamenti e crediti verso parti correlate 1.422 6.132
- Proventi finanziari
- Altre variazioni
-
-
8.675
-
FLUSSO DI CASSA DERIVANTE DALL'ATTIVITA' D'INVESTIMENTO (1.227.127) (5.524.586)
- Versamento soci per aumento di capitale - 3.567.000
- (Rimborso di passività derivanti da diritto d'uso) (137.003) (157.451)
FLUSSO DI CASSA DERIVANTE DALL'ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO (137.003) 3.409.549
FLUSSO DI CASSA COMPLESSIVO (3.798.049) 2.305.843
Disponibilità liquide nette iniziali 25.254.933 25.364.608
Disponibilità liquide nette finali 21.456.884 27.670.451
Di cui:
- Disponibilità liquide
- Debiti per scoperti bancari
21.456.884
-
27.670.451
-

Ai sensi della Delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006 gli effetti derivanti dalle operazioni con parti correlate sono esposti nel paragrafo Altre informazioni.

ALTRE INFORMAZIONI

Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del periodo.

Non si registrano fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo.

Rapporti con parti correlate – Pininfarina S.p.A.

Ai sensi della comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 si riporta nella tabella che segue una sintesi delle operazioni effettuate con le parti correlate, ivi incluse le operazioni infragruppo. Tali operazioni sono regolate in base alle condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati. Le stesse non sono qualificabili come operazioni atipiche e/o inusuali ai sensi della suddetta comunicazione.

Commerciali Finanziari Operativi Finanziari
Crediti Debiti Crediti Debiti Ricavi Costi Proventi Oneri
Signature Srl 127.788 9.594 550.000 - 135.527 5.234 - -
Pininfarina Engineering S.r.l. in liquidazione 659 - - 72.698 - - - -
Pininfarina Deutschland GmbH 1.119.701 22.564 1.733.791 - 1.112.700 27.678 8.791 -
Pininfarina Shanghai Co. Ltd 548.945 - - - 361.532 293.375 - -
Pininfarina of America Corp. 162.850 4.928 944.131 43.094 - -
Mahindra&Mahindra Limited 229.883 100.360 - - 331.692 - - -
Automobili Pininfarina GMBH 372.598 184.977 - - 1.916.813 - - -
Totale 2.562.424 322.423 2.283.791 72.698 4.802.395 369.381 8.791 -

Le operazioni infragruppo si riferiscono a:

  • Signature S.r.l.: contratto di finanziamento, royalties e vendita di beni;
  • Pininfarina Engineering S.r.l. in liquidazione: crediti e debiti riportati dall'esercizio precedente;
  • Pininfarina Deutschland GmbH: contratto di finanziamento, contratti di prestazioni di stile;
  • Pininfarina Shanghai Co. Ltd: contratto di distacco, cost sharing agreement e riaddebito costi;
  • Pininfarina of America Corp.: contratto di distacco, cost sharing agreement, prestazioni di servizi di stile, riaddebito costi;
  • Mahindra&Mahindra Ltd: contratto di brand licence e contratti di prestazioni di stile;
  • Automobili Pininfarina GmbH: contratto di distacco, contratti di affitto, contratto di prestazioni di stile ed ingegneria.

Compensi Amministratori e Sindaci

30.09.2022 30.09.2021
413
60 74
473 487
413

Il valore complessivo del costo sostenuto al 30 settembre 2022 per i compensi spettanti ai dirigenti con responsabilità strategiche della Pininfarina S.p.A. è pari a circa 0,9 milioni di euro.

Operazioni significative non ricorrenti

Ai sensi della comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si precisa che nel periodo non si sono verificate operazioni significative non ricorrenti.

Operazioni atipiche e inusuali

Ai sensi della comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso del periodo la Pininfarina S.p.A. non ha effettuato operazioni atipiche o inusuali.

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