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Pininfarina

Audit Report / Information Apr 20, 2018

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Audit Report / Information

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KPMG S.p.A. Revisione e organizzazione contabile Corso Vittorio Emanuele II, 48 10123 TORINO TO Telefono +39 011 8395144 Email [email protected] PEC [email protected]

Relazione della società di revisione indipendente ai sensi degli artt. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e 10 del Regolamento (UE) n. 537 del 16 aprile 2014

Agli Azionisti della Pininfarina S.p.A.

Relazione sulla revisione contabile del bilancio d'esercizio

Giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d'esercizio della Pininfarina S.p.A. (nel seguito anche la "Società"), costituito dai prospetti della situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2017, del conto economico, del conto economico complessivo, delle variazioni del patrimonio netto e del rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data e dalle note illustrative al bilancio che includono anche la sintesi dei più significativi principi contabili applicati.

A nostro giudizio, il bilancio d'esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Pininfarina S.p.A. al 31 dicembre 2017, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. 38/05.

Elementi alla base del giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nel paragrafo "Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio" della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla Pininfarina S.p.A. in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti e appropriati su cui basare il nostro giudizio.

Aspetti chiave della revisione contabile

Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito

KPMG S.o.A. è una società per azioni di diritto italiano e fa parte del The two ck PMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International
Cooperative ("KPMG International"), entità di diritto svizzero.

Ancona Aosta Bari Bergamo Bologna Bolzano Brescia
Catania Como Firenze Genova Lecce Milano Napoli Novara Padova Palermo Parma Perugía
Pescara Roma Torino Treviso Triesto Varose Verona

Società per azioni Capitale sociale
Euro 10.150.950,00 i.v. Registro Imprese Milano e
Codice Fiscale N 00709600159
R.E.A. Milano N, 512867 Partita IVA 00709600159 VAT number IT00709600159
Sede legale: Via Vittor Pisani, 25 20124 Milano MI ITALIA

della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione contabile e nella formazione del nostro giudizio sul bilancio d'esercizio nel suo complesso; pertanto su tali aspetti non esprimiamo un giudizio separato.

Passività potenziali e contenzioso

Note illustrative al bilancio: nota "Valutazioni che influenzano il bilancio paragrafo (b)", nota 15 "Fondi per rischi e oneri, passività potenziali, contenzioso paragrafo
(b)".

Aspetto chiave Procedure di revisione in risposta
all'aspetto chiave
La Società è coinvolta in una controversia
di natura fiscale relativa a due avvisi di
accertamento notificati dall'Agenzia delle
Entrate nel 2007 per gli anni di imposta
2002 e 2003 inerente all'asserita non
conformità delle modalità di fatturazione
seguite dalla stessa nei confronti di un
primario cliente dell'epoca ed il cui importo
potenzialmente dovuto ammonta a circa
€29,4 milioni, oltre ad eventuali interessi
dovuti per legge.
Le procedure di revisione svolte, anche
con il coinvolgimento di esperti fiscali del
network KPMG, hanno incluso:
ottenimento di informazioni, tramite
richiesta scritta ai consulenti legali che
assistono la Società, in merito alla
valutazione del rischio di
soccombenza nel contenzioso in
essere ed alla quantificazione della
relativa passività;
Gli Amministratori, supportati anche da
pareri di esperti in materia e sulla base
dell'andamento dei primi due gradi di
giudizio, ritengono che il rischio connesso
al suddetto contenzioso fiscale non
comporti un probabile esborso di risorse
finanziarie e, in coerenza con quanto
stabilito dal Principio contabile
internazionale (IAS) n. 37, non hanno
rilevato accantonamenti al riguardo.
Tale valutazione richiede la formulazione
di stime sull'esito del contenzioso, per loro
natura complesse e caratterizzate da un
elevato grado di incertezza, che hanno
comportato valutazioni significative da
parte degli Amministratori.
Conseguentemente abbiamo considerato
la valutazione di tale passività potenziale
un aspetto chiave dell'attività di revisione.
analisi delle assunzioni adottate nella
determinazione delle stime sull'esito
del contenzioso in corso, attraverso
colloqui con le funzioni aziendali
coinvolte ed analisi della
documentazione di supporto;
analisi degli eventi occorsi
successivamente alla data di
riferimento del bilancio che forniscano
elementi informativi utili alla
valutazione del contenzioso;
esame dell'appropriatezza
dell'informativa fornita nelle note
illustrative al bilancio relativamente ai
fondi per rischi ed oneri, passività
potenziali e contenzioso.

Recuperabilità del valore dei siti industriali di Bairo Canavese e San Giorgio Canavese

Note illustrative al bilancio: nota "Criteri di valutazione", nota 1 "Immobilizzazioni materiali".

Aspetto chiave Procedure di revisione in risposta
all'aspetto chiave
La categoria "Terreni e fabbricati "accoglie
il valore contabile dei siti industriali di
Bairo Canavese e di San Giorgio
Le procedure di revisione svolte hanno
incluso:
Aspetto chiave Procedure di revisione in risposta
all'aspetto chiave
Canavese, dei quali il primo è stato locato
ad una società terza ed il secondo è stato
posto in stato di inattività a fine esercizio
2015.
analisi delle metodologie utilizzate per
la determinazione del valore d'uso e
del fair value dei siti industriali di Bairo
Canavese e San Giorgio Canavese;
La recuperabilità dei valori iscritti in
bilancio relativamente ai suddetti siti
industriali è verificata con riferimento al
valore d'uso del primo, rappresentato dai
ricavi relativi al contratto di affitto con una
società terza rinnovato sino all'anno 2022,
e al fair value del secondo in linea con la
più recente valutazione tecnico estimativa
a disposizione della Società.
analisi di ragionevolezza delle
assunzioni sottostanti alla stima del
valore d'uso e del fair value dei
suddetti siti industriali, anche
attraverso riscontro documentale con i
contratti di affitto ed esame delle
perizie predisposte dai consulenti
incaricati dalla Società:
La stima del valore d'uso e del fair value
dei suddetti siti industriali richiede un
elevato grado di giudizio da parte degli
Amministratori, con particolare riferimento
alle assumptions principali alla base delle
stime.
Per tali ragioni, abbiamo considerato la
recuperabilità dei suddetti siti industriali un
aspetto chiave dell'attività di revisione.
analisi degli eventi occorsi
successivamente alla data di
riferimento del bilancio che forniscano
elementi informativi utili alla
recuperabilità dei valori iscritti in
bilancio relativamente ai suddetti siti
industriali:
esame dell'appropriatezza
dell'informativa fornita nelle note
illustrative al bilancio relativamente
alla recuperabilità dei valori iscritti in
bilancio con riferimento ai suddetti siti
industriali.

Recuperabilità del valore della partecipazione nella società controllata
Pininfarina Deutschland Holding GmbH

Note illustrative al bilancio: nota "Criteri di valutazione", nota "Valutazioni che
influenzano il bilancio paragrafo (c)", nota 3 "Partecipazioni in controllate paragrafo (b)".

Aspetto chiave Procedure di revisione in risposta
all'aspetto chiave
Il bilancio al 31 dicembre 2017 include la
partecipazione detenuta nella sub-holding
Pininfarina Deutschland Holding GmbH,
per €19,4 milioni e crediti finanziari nei
confronti del sottogruppo tedesco per
complessivi €1,5 milioni, a fronte di attività
nette consolidate del sottogruppo tedesco
che, alla stessa data ammontavano a
€12.9 milioni.
Gli Amministratori hanno svolto un test di
impairment con riferimento al valore
contabile iscritto alla data di bilancio per
identificare eventuali perdite per riduzioni
di valore di tali attivi rispetto al valore
recuperabile degli stessi. Tale valore
recuperabile è basato sul valore d'uso,
Le procedure di revisione svolte hanno
incluso:
comprensione del processo adottato
nella predisposizione del test di
impairment approvato dal Consiglio di
Amministrazione della Società;
comprensione del processo di
predisposizione delle proiezioni
economico-finanziarie da parte della
partecipata;
analisi degli scostamenti tra risultati
storici e proiezioni economico-
finanziarie degli esercizi precedenti al
fine di analizzare l'accuratezza del
Aspetto chiave Procedure di revisione in risposta
all'aspetto chiave
determinato mediante il metodo
dell'attualizzazione dei flussi finanziari
attesi ("Discounted Cash Flows").
processo previsionale adottato dagli
Amministratori della partecipata;
analisi della ragionevolezza dei flussi
di cassa attesi e delle principali
assunzioni utilizzate dal Consiglio di
Amministrazione della Capogruppo
nella determinazione del valore d'uso
del sottogruppo tedesco. Le nostre
analisi hanno incluso il confronto delle
assunzioni chiave utilizzate con i dati
storici del sottogruppo e con le
informazioni da fonti esterne, ove
disponibili;
Lo svolgimento del test di impairment
richiede un elevato grado di giudizio da
parte degli Amministratori, con particolare
riferimento alla stima:
dei flussi finanziari attesi dalla
partecipata, che per la loro
determinazione devono tener conto
dell'andamento economico generale e
del settore di appartenenza, nonché
dei flussi di cassa prodotti dalla
partecipata stessa negli ultimi esercizi;
dei parametri finanziari da utilizzare ai
fini dell'attualizzazione dei flussi sopra
indicati.
confronto tra i flussi finanziari utilizzati
ai fini del test di impairment ed i flussi
previsti nelle proiezioni economico-
finanziarie:
Inoltre, come indicato al paragrafo b della
nota illustrativa 3, le proiezioni economico-
finanziarie del sottogruppo tedesco, per il
periodo 2018-2020, approvate dagli
Amministratori dello stesso ed alla base
della stima dei flussi finanziari attesi, sono
impattate, oltre che dalle incertezze insite
in qualsiasi attività previsionale, anche
dagli effetti del "Dieselgate" che ha
influenzato la domanda di prestazioni
ingegneristiche da parte dei principali
committenti di mercato.
verifica dell'analisi di sensitività
illustrata nelle note illustrative al
bilancio con riferimento alle
assunzioni chiave utilizzate per lo
svolgimento del test di impairment ;
esame dell'appropriatezza
dell'informativa fornita nelle note
illustrative al bilancio in relazione al
test di impairment .
Per tali ragioni, abbiamo considerato la
recuperabilità dei suddetti attivi di bilancio
iscritti dalla Pininfarina S.p.A. al
31 dicembre 2017 un aspetto chiave
dell'attività di revisione.

Responsabilità degli Amministratori e del Collegio Sindacale della Pininfarina S.p.A. per il bilancio d'esercizio

Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d'esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. 38/05 e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.

Gli Amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità della Società di continuare a operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio d'esercizio, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. Gli Amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale

nella redazione del bilancio d'esercizio a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della Società o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.

Il Collegio Sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria della Società.

Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio

I nostri objettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio d'esercizio nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi. singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche degli utilizzatori prese sulla base del bilancio d'esercizio.

Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:

  • abbiamo identificato e valutato i rischi di errori significativi nel bilancio d'esercizio, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali; abbiamo definito e svolto procedure di revisione in risposta a tali rischi; abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti e appropriati su cui basare il nostro giudizio. Il rischio di non individuare un errore significativo dovuto a frodi è più elevato rispetto al rischio di non individuare un errore significativo derivante da comportamenti o eventi non intenzionali, poiché la frode può implicare l'esistenza di collusioni, falsificazioni, omissioni intenzionali, rappresentazioni fuorvianti o forzature del controllo interno;
  • abbiamo acquisito una comprensione del controllo interno rilevante ai fini della revisione contabile allo scopo di definire procedure di revisione appropriate nelle circostanze e non per esprimere un giudizio sull'efficacia del controllo interno della Società:
  • abbiamo valutato l'appropriatezza dei principi contabili utilizzati nonché la ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli Amministratori, inclusa la relativa informativa:
  • siamo giunti a una conclusione sull'appropriatezza dell'utilizzo da parte degli Amministratori del presupposto della continuità aziendale e, in base agli elementi probativi acquisiti, sull'eventuale esistenza di un'incertezza significativa riguardo a eventi o circostanze che possono far sorgere dubbi significativi sulla capacità della Società di continuare a operare come un'entità in funzionamento. In presenza di un'incertezza significativa, siamo tenuti a richiamare l'attenzione nella relazione di revisione sulla relativa informativa di bilancio ovvero, qualora tale informativa sia inadeguata, a riflettere tale

circostanza nella formulazione del nostro giudizio. Le nostre conclusioni sono basate sugli elementi probativi acquisiti fino alla data della presente relazione. Tuttavia, eventi o circostanze successivi possono comportare che la Società cessi di operare come un'entità in funzionamento;

  • abbiamo valutato la presentazione, la struttura e il contenuto del bilancio d'esercizio nel suo complesso, inclusa l'informativa, e se il bilancio d'esercizio rappresenti le operazioni e gli eventi sottostanti in modo da fornire una corretta rappresentazione.

Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati a un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.

Abbiamo fornito ai responsabili delle attività di governance anche una dichiarazione sul fatto che abbiamo rispettato le norme e i principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano e abbiamo comunicato loro ogni situazione che possa ragionevolmente avere un effetto sulla nostra indipendenza e, ove applicabile, le relative misure di salvaguardia.

Tra gli aspetti comunicati ai responsabili delle attività di governance, abbiamo identificato quelli che sono stati più rilevanti nell'ambito della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame, che hanno costituito quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbiamo descritto tali aspetti nella relazione di revisione.

Altre informazioni comunicate ai sensi dell'art. 10 del Regolamento (UE) 537/14

L'Assemblea degli Azionisti della Pininfarina S.p.A. ci ha conferito in data 6 maggio 2013 l'incarico di revisione legale del bilancio d'esercizio e consolidato della Società per gli esercizi dal 31 dicembre 2013 al 31 dicembre 2021.

Dichiariamo che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati ai sensi dell'art. 5, paragrafo 1, del Regolamento (UE) 537/14 e che siamo rimasti indipendenti rispetto alla Società nell'esecuzione della revisione legale.

Confermiamo che il giudizio sul bilancio d'esercizio espresso nella presente relazione è in linea con quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al Collegio Sindacale, nella sua funzione di Comitato per il controllo interno e la revisione contabile, predisposta ai sensi dell'art. 11 del citato Regolamento.

Relazione su altre disposizioni di legge e regolamentari

Giudizio ai sensi dell'art. 14, comma 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10 e dell'art. 123-bis, comma 4, del D.Lgs. 58/98

Gli Amministratori della Pininfarina S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari della Pininfarina S.p.A. al 31 dicembre 2017, incluse la loro coerenza con il relativo bilancio d'esercizio e la loro conformità alle norme di legge.

Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art. 123-bis, comma 4, del D.Lgs. 58/98, con il bilancio d'esercizio della Pininfarina S.p.A. al 31 dicembre 2017 e sulla conformità delle stesse alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.

A nostro giudizio, la relazione sulla gestione e alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sopra richiamate sono coerenti con il bilancio d'esercizio della Pininfarina S.p.A. al 31 dicembre 2017 e sono redatte in conformità alle norme di legge.

Con riferimento alla dichiarazione di cui all'art. 14, comma 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare.

Dichiarazione ai sensi dell'art. 4 del Regolamento Consob di attuazione del D.Las. 254/16

Gli Amministratori della Pininfarina S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della dichiarazione consolidata di carattere non finanziario ai sensi del D.Lgs. 254/16. Abbiamo verificato l'avvenuta approvazione da parte degli Amministratori della dichiarazione consolidata di carattere non finanziario. Ai sensi dell'art. 3, comma 10, del D.Lgs. 254/16, tale dichiarazione è oggetto di separata attestazione di conformità da parte nostra.

Torino, 18 aprile 2018

KPMG S.p.A.

Piercarlo Miaja Socio

KPMG S.p.A. Revisione e organizzazione contabile Corso Vittorio Emanuele II, 48 10123 TORINO TO Telefono +39 011 8395144 Email [email protected] PEC [email protected]

Relazione della società di revisione indipendente ai sensi degli artt. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e 10 del Regolamento (UE) n. 537 del 16 aprile 2014

Agli Azionisti della Pininfarina S.p.A.

Relazione sulla revisione contabile del bilancio consolidato

Giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio consolidato del Gruppo Pininfarina (nel seguito anche il "Gruppo"), costituito dai prospetti della situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2017, del conto economico, del conto economico complessivo, delle variazioni del patrimonio netto e del rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data e dalle note illustrative al bilancio che includono anche la sintesi dei più significativi principi contabili applicati.

A nostro giudizio, il bilancio consolidato fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo Pininfarina al 31 dicembre 2017, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. 38/05.

Elementi alla base del giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nel paragrafo "Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio consolidato" della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla Pininfarina S.p.A. (nel seguito anche la "Società") in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti e appropriati su cui basare il nostro giudizio.

Aspetti chiave della revisione contabile

Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito della revisione contabile del bilancio consolidato dell'esercizio in esame. Tali

KPMG S.p.A. è una società per azioni di diritto italiano e fa parte del
network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International
Cooperativo ("KPMG International"), entità di diritto svizzero.

Ancona Aosta Bari Bergamo Rheenar hosta ban Bergamo
Bologna Bolzano Brescia
Catania Como Firenzo Genova Lecce Milano Napoli Novara Padova Palermo Parma Perugia
Pescara Roma Torino Treviso Trieste Varese Verona

Società per azioni Capitale sociale
Euro 10.150,950,00 i.v. Registro Imprese Milano e
Codice Fiscale N 00709600159
R.E.A. Milano N 512867 Partita IVA 00709600159 VAT number IT00709600159
Sede legale_Via Vittor Pisani, 25
20124 Milano MI ITALIA

aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione contabile e nella formazione del nostro giudizio sul bilancio consolidato nel suo complesso; pertanto su tali aspetti non esprimiamo un giudizio separato.

Passività potenziali e contenzioso

Note illustrative al bilancio: nota "Valutazioni che influenzano il bilancio paragrafo
(b)", nota 15 "Fondi per rischi e oneri, passività potenziali, contenzioso paragrafo $(b)$ ".

Aspetto chiave Procedure di revisione in risposta
all'aspetto chiave
La Società capogruppo è coinvolta in una
controversia di natura fiscale relativa a
due avvisi di accertamento notificati
dall'Agenzia delle Entrate nel 2007 per gli
anni di imposta 2002 e 2003 inerente
all'asserita non conformità delle modalità
di fatturazione seguite dalla stessa nei
confronti di un primario cliente dell'epoca
ed il cui importo potenzialmente dovuto
ammonta a circa €29,4 milioni, oltre ad
eventuali interessi dovuti per legge.
Gli Amministratori della Società
capogruppo, supportati anche da pareri di
esperti in materia e sulla base
dell'andamento dei primi due gradi di
giudizio, ritengono che il rischio connesso
al suddetto contenzioso fiscale non
comporti un probabile esborso di risorse
finanziarie e, in coerenza con quanto
stabilito dal Principio contabile
internazionale (IAS) n. 37, non hanno
rilevato accantonamenti al riguardo.
Le procedure di revisione svolte, anche
con il coinvolgimento di esperti fiscali del
network KPMG, hanno incluso:
ottenimento di informazioni, tramite
richiesta scritta ai consulenti legali che
assistono la Società capogruppo, in
merito alla valutazione del rischio di
soccombenza nel contenzioso in
essere ed alla quantificazione della
relativa passività;
analisi delle assunzioni adottate nella
determinazione delle stime sull'esito
del contenzioso in corso, attraverso
colloqui con le funzioni aziendali
coinvolte ed analisi della
documentazione di supporto;
analisi degli eventi occorsi
successivamente alla data di
riferimento del bilancio che forniscano
elementi informativi utili alla
valutazione dei fondi per rischi ed
Tale valutazione richiede la formulazione
di stime sull'esito del contenzioso, per loro
natura complesse e caratterizzate da un
elevato grado di incertezza, che hanno
comportato valutazioni significative da
parte degli Amministratori della Società
capogruppo.
Conseguentemente abbiamo considerato
la valutazione di tale passività potenziale
un aspetto chiave dell'attività di revisione.
oneri;
esame dell'appropriatezza
dell'informativa fornita nelle note
illustrative al bilancio consolidato
relativamente ai fondi per rischi ed
oneri, passività potenziali e
contenzioso.

Recuperabilità del valore dei siti industriali di Bairo Canavese e San Giorgio Canavese

Note illustrative al bilancio: nota "Criteri di valutazione", nota 1 "Immobilizzazioni materiali".

Aspetto chiave Procedure di revisione in risposta
all'aspetto chiave
La categoria "Terreni e fabbricati "accoglie il
valore contabile dei siti industriali di Bairo
Canavese e di San Giorgio Canavese, dei
quali il primo è stato locato ad una società
terza ed il secondo è stato posto in stato di
inattività a fine esercizio 2015.
Le procedure di revisione svolte hanno
incluso:
analisi delle metodologie utilizzate per la
determinazione del valore d'uso e del
fair value dei siti industriali di Bairo
Canavese e San Giorgio Canavese;
La recuperabilità dei valori iscritti in bilancio
consolidato relativamente ai suddetti siti
industriali è verificata con riferimento al
valore d'uso del primo, rappresentato dai
ricavi relativi al contratto di affitto con una
società terza rinnovato sino all'anno 2022, e
al fair value del secondo in linea con la più
recente valutazione tecnico estimativa a
disposizione della Società capogruppo.
analisi di ragionevolezza delle
assunzioni sottostanti alla stima del
valore d'uso e del fair value dei suddetti
siti industriali, anche attraverso riscontro
documentale con i contratti di affitto ed
esame delle perizie predisposte dai
consulenti incaricati dalla Società
capogruppo;
La stima del valore d'uso e del fair
value dei suddetti siti industriali
richiede un elevato grado di giudizio da
parte degli Amministratori della Società
capogruppo, con particolare riferimento
alle assumptions principali alla base
delle stime.
analisi degli eventi occorsi
successivamente alla data di riferimento
del bilancio consolidato che forniscano
elementi informativi utili alla
recuperabilità dei valori iscritti in bilancio
consolidato relativamente ai suddetti siti
industriali:
Per tali ragioni, abbiamo considerato la
recuperabilità dei suddetti siti industriali un
aspetto chiave dell'attività di revisione.
esame dell'appropriatezza
dell'informativa fornita nelle note
illustrative al bilancio consolidato
relativamente alla recuperabilità dei
valori iscritti in bilancio consolidato con
riferimento ai suddetti siti industriali.

Responsabilità degli Amministratori e del Collegio Sindacale della Pininfarina S.p.A. per il bilancio consolidato

Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. 38/05 e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.

Gli Amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità del Gruppo di continuare a operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio consolidato, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. Gli Amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio consolidato a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni

per la liquidazione della capogruppo Pininfarina S.p.A. o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.

Il Collegio Sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria del Gruppo.

Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio consolidato

I nostri objettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio consolidato nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche degli utilizzatori prese sulla base del bilancio consolidato.

Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:

  • abbiamo identificato e valutato i rischi di errori significativi nel bilancio consolidato, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali; abbiamo definito e svolto procedure di revisione in risposta a tali rischi; abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti e appropriati su cui basare il nostro giudizio. Il rischio di non individuare un errore significativo dovuto a frodi è più elevato rispetto al rischio di non individuare un errore significativo derivante da comportamenti o eventi non intenzionali, poiché la frode può implicare l'esistenza di collusioni, falsificazioni, omissioni intenzionali, rappresentazioni fuorvianti o forzature del controllo interno;
  • abbiamo acquisito una comprensione del controllo interno rilevante ai fini della revisione contabile allo scopo di definire procedure di revisione appropriate nelle circostanze e non per esprimere un giudizio sull'efficacia del controllo interno del Gruppo;
  • abbiamo valutato l'appropriatezza dei principi contabili utilizzati nonché la ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli Amministratori, inclusa la relativa informativa:
  • siamo giunti a una conclusione sull'appropriatezza dell'utilizzo da parte degli Amministratori del presupposto della continuità aziendale e, in base agli elementi probativi acquisiti, sull'eventuale esistenza di un'incertezza significativa riguardo a eventi o circostanze che possono far sorgere dubbi significativi sulla capacità del Gruppo di continuare a operare come un'entità in funzionamento. In presenza di un'incertezza significativa, siamo tenuti a richiamare l'attenzione nella relazione di revisione sulla relativa informativa di bilancio ovvero, qualora tale informativa sia inadeguata, a riflettere tale circostanza nella formulazione del nostro giudizio. Le nostre conclusioni sono

basate sugli elementi probativi acquisiti fino alla data della presente relazione. Tuttavia, eventi o circostanze successivi possono comportare che il Gruppo cessi di operare come un'entità in funzionamento;

  • abbiamo valutato la presentazione, la struttura e il contenuto del bilancio consolidato nel suo complesso, inclusa l'informativa, e se il bilancio consolidato rappresenti le operazioni e gli eventi sottostanti in modo da fornire una corretta rappresentazione;
  • abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti e appropriati sulle informazioni finanziarie delle imprese o delle differenti attività economiche svolte all'interno del Gruppo per esprimere un giudizio sul bilancio consolidato. Siamo responsabili della direzione, della supervisione e dello svolgimento dell'incarico di revisione contabile del Gruppo. Siamo gli unici responsabili del giudizio di revisione sul bilancio consolidato.

Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati a un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.

Abbiamo fornito ai responsabili delle attività di governance anche una dichiarazione sul fatto che abbiamo rispettato le norme e i principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano e abbiamo comunicato loro ogni situazione che possa ragionevolmente avere un effetto sulla nostra indipendenza e, ove applicabile, le relative misure di salvaguardia.

Tra gli aspetti comunicati ai responsabili delle attività di governance, abbiamo identificato quelli che sono stati più rilevanti nell'ambito della revisione contabile del bilancio consolidato dell'esercizio in esame, che hanno costituito quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbiamo descritto tali aspetti nella relazione di revisione.

Altre informazioni comunicate ai sensi dell'art. 10 del Regolamento (UE) 537/14

L'Assemblea degli Azionisti della Pininfarina S.p.A. ci ha conferito in data 6 maggio 2013 l'incarico di revisione legale del bilancio d'esercizio e consolidato della Società per gli esercizi dal 31 dicembre 2013 al 31 dicembre 2021.

Dichiariamo che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati ai sensi dell'art. 5, paragrafo 1, del Regolamento (UE) 537/14 e che siamo rimasti indipendenti rispetto alla Società nell'esecuzione della revisione legale.

Confermiamo che il giudizio sul bilancio consolidato espresso nella presente relazione è in linea con quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al Collegio Sindacale, nella sua funzione di Comitato per il controllo interno e la revisione contabile, predisposta ai sensi dell'art. 11 del citato Regolamento.

Relazione su altre disposizioni di legge e regolamentari

Giudizio ai sensi dell'art. 14, comma 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10 e dell'art. 123-bis. comma 4. del D.Las. 58/98

Gli Amministratori della Pininfarina S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari del Gruppo Pininfarina al 31 dicembre 2017. incluse la loro coerenza con il relativo bilancio consolidato e la loro conformità alle norme di legge.

Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art. 123-bis, comma 4, del D.Lgs, 58/98, con il bilancio consolidato del Gruppo Pininfarina al 31 dicembre 2017 e sulla conformità delle stesse alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.

A nostro giudizio, la relazione sulla gestione e alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sopra richiamate sono coerenti con il bilancio consolidato del Gruppo Pininfarina al 31 dicembre 2017 e sono redatte in conformità alle norme di legge.

Con riferimento alla dichiarazione di cui all'art. 14, comma 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare.

Dichiarazione ai sensi dell'art. 4 del Regolamento Consob di attuazione del D.Las. 254/16

Gli Amministratori della Pininfarina S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della dichiarazione consolidata di carattere non finanziario ai sensi del D.Lgs. 254/16. Abbiamo verificato l'avvenuta approvazione da parte degli Amministratori della dichiarazione consolidata di carattere non finanziario. Ai sensi dell'art. 3, comma 10, del D.Lgs. 254/16, tale dichiarazione è oggetto di separata attestazione di conformità da parte nostra.

Torino, 18 aprile 2018 KPMG S.p.A. Piercarlo Miaja Socio

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