Pierrel

Interim / Quarterly Report • Aug 5, 2022

PIERREL, QUALITÀ E INNOVAZIONE ITALIANA PER IL SETTORE DELLA SALUTE ORALE

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2022

PIERREL S.p.A.

Sede legale ed amministrativa

Strada Statale Appia 7-bis 46/48, 81043 Capua (CE)

Capitale Sociale Euro 3.716.341,74

Registro delle Imprese di Caserta REA CE-227340

Codice fiscale e Partita IVA n. 04920860964

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE CONSOLIDATA

AL 30 GIUGNO 2022

ORGANI SOCIALI

Consiglio di Amministrazione (1)	Presidente (2)	Raffaele Petrone
	Amministratore Delegato (3)	Fulvio Citaredo
	Consiglieri di Amministrazione	Rosario Bifulco (3)
		Mauro Fierro (4)
		Fernanda Petrone
		Maria Paola Bifulco (4)
		Alessandra Piccinino (4)
Collegio Sindacale (5)	Presidente	Paolo Nagar
	Sindaci effettivi	Monica Valentino
		Fabio Rossi
	Sindaci supplenti	Antonello Scrimieri
		Mena Menzione
Società di Revisione (6)		PricewaterhouseCoopers S.p.A.
Comitato per le parti correlate		Mauro Fierro (4)
		Alessandra Piccinino (4)
		Maria Paola Bifulco (4)
Organismo di Vigilanza (7)		dott. Vittorio Gennario

(1) Il Consiglio di Amministrazione della Società è stato nominato per il triennio 2021-2023 con delibera dell'Assemblea degli Azionisti del 26 aprile 2021.

(2) Il dott. Raffaele Petrone è stato riconfermato alla carica di Presidente del CdA dal Consiglio di Amministrazione tenutosi in data 26 aprile 2021, a valle dell'Assemblea degli Azionisti.

(3) Il Consiglio di Amministrazione del 26 aprile 2021, tenutosi a valle dell'Assemblea degli Azionisti convocata in pari data, ha nominato l'ing. Rosario Bifulco alla carica di Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione e il dott. Fulvio Citaredo alla carica di Amministratore Delegato. Il dott. Fulvio Citaredo continuerà a ricoprire anche la carica di Direttore Generale della Società.

(4) Consiglieri indipendenti nominati quali componenti del Comitato Parti Correlate. Il prof. avv. Fierro è stato altresì riconfermato quale Presidente del Comitato OPC dal Consiglio di Amministrazione del 26 aprile 2021.

(5) Il Collegio Sindacale è stato nominato dall'Assemblea degli Azionisti in data 26 aprile 2021 per il triennio 2021-2023 e cioè , sino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2023.

(6) L'Incaricato della revisione legale dei conti è stato nominato dall'Assemblea degli Azionisti del 5 giugno 2015 per il periodo 2015-2023 e resterà in carica sino alla data dell'Assemblea degli Azionisti di approvazione del bilancio per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023.

(7) In data 27 aprile 2022 il Consiglio di Amministrazione della Società ha nominato il dott Vittorio Gennario quale membro monocratico dell' Organismo di Vigilanza ai sensi del D. Lgs. 231/2001.

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

Signori Azionisti,

il Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato del Gruppo Pierrel al 30 giugno 2022 mostra una perdita netta consolidata di circa Euro 0,5 milioni (che si confronta con un utile netto consolidato di Euro 0,7 milioni al 30 giugno 2021).

L'indebitamento finanziario netto del Gruppo al 30 giugno 2022 è di negativi Euro 16,5 milioni (negativi Euro 13,2 milioni alla data di chiusura dell'esercizio al 31 dicembre 2021), di cui circa Euro 2,5 milioni di indebitamento finanziario corrente (Euro 1,7 milioni alla data del 31 dicembre 2021). Il capitale circolante netto del Gruppo Pierrel al 30 giugno 2022 – per tale intendendosi la differenza tra il totale delle attività correnti ed il totale delle passività correnti – è positivo per Euro 1,3 milioni, in diminuzione di Euro 5,9 milioni rispetto al valore del capitale circolante netto positivo al 31 dicembre 2021 (Euro 7,2 milioni).

Rispetto al 31 dicembre 2021, la situazione patrimoniale del Gruppo al 30 giugno 2022 registra un aumento delle passività non correnti per circa Euro 1,1 milioni riferito principalmente all'incremento della voce "Altri debiti a medio e lungo termine" e, nel dettaglio, alla quota di risconti passivi sospesi sul contributo ricevuto ai sensi della legge del Credito per il Mezzogiorno, riconosciuti dall'Agenzia delle Entrate nel mese di gennaio 2022 a fronte di un'istanza presentata dalla Capogruppo nel corso del mese di dicembre 2021 (incremento pari a circa Euro 1 milione).

Le passività correnti registrano un incremento di circa Euro 4 milioni rispetto al 31 dicembre 2021, riconducibile principalmente ai seguenti effetti netti e contrari: (i) aumento dei debiti commerciali pari a circa Euro 2,4 milioni legato principalmente ai maggiori approvvigionamenti, rispetto al periodo precedente di materie prime e materiali di confezionamento ed al piano di investimenti in corso in capo alla Pierrel S.p.A.; (ii) aumento delle passività finanziarie correnti per circa Euro 0,9 milioni per effetto: a) un maggior ricorso ad anticipazioni finanziarie del factoring nei primi 6 mesi dell'anno, b) della riclassifica tra passività a medio lungo termine delle rate di finanziamento della controllata Pierrel Pharma verso i Soci rilevanti di Pierrel S.p.A. in virtù delle modifiche contrattuali intervenute nel periodo e (c), da un incremento delle rate a scadere nel breve termine dei finanziamenti concessi alla Capogruppo da Intesa Sanpaolo e Mediocredito Centrale; (iii) aumento delle altre passività e debiti diversi correnti principalmente per incremento degli anticipi da clienti a fronte di merce spedita nel corso del primo semestre 2022 ma non ancora ricevuta alla data di predisposizione del presente bilancio intermedio il cui ricavo è stato registrato nel corso del mese di luglio 2022 sulla base degli accordi contrattuali in essere (c.d. merce in transito).

Al 30 giugno 2022 il Gruppo ha registrato risultati economici sostanzialmente in linea con le previsioni contenute nel budget 2022 approvato in data 27 aprile 2022, ed in particolare:

• la Divisione Pharma ha consuntivato ricavi totali, al lordo delle elisioni intercompany, pari a circa Euro 7,2 milioni ed un EBITDA positivo di circa Euro 1 milione;
• la Divisione Contract Manufacturing ("CMO") ha consuntivato ricavi totali, al lordo delle elisioni intercompany, pari a circa Euro 10,6 milioni ed un EBITDA positivo pari a circa 0,4 milioni;

• con riferimento alla Divisione Holding, infine, i dati del primo semestre 2022 continuano a registrare gli effetti positivi rivenienti dalla politica posta in essere dal management della Società negli ultimi esercizi.

Eventi significativi intercorsi nel primo semestre 2022

Come noto e già descritto nelle note esplicative alla relazione finanziaria consolidata al 31 dicembre 2021, a partire dal 24 febbraio 2022 hanno avuto inizio tensioni geo-politiche tra Russia e Ucraina che non hanno generato impatti sulla Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30 giugno 2022 del Gruppo, considerato anche che i crediti vantati nei confronti dei clienti e distributori per i prodotti nelle aree interessate sono stati interamente incassati alla data di predisposizione del bilancio. Alla data di redazione del presente documento, gli Amministratori continuano a prestare la massima attenzione sui possibili impatti dovuti all'incertezza dell'attuale situazione geo-politica pianificando le attività ed agendo in maniera da minimizzare, o meglio ancora, tenere indenne da eventuali riflessi l'esercizio 2022.

In data 5 gennaio 2022, la Capogruppo ha ricevuto per il tramite della procedura Entratel, comunicazione formale per la fruizione del credito d'imposta per gli investimenti nel mezzogiorno (legge n.208/2015) per circa Euro 1.100 migliaia a seguito della presentazione nel corso del mese di dicembre 2021 della relativa istanza.

In data 15 giugno 2022 i Consigli di Amministrazione di Pierrel S.p.A. ("Controllante") e di Pierrel Pharma a Socio Unico ("Controllata") hanno approvato il progetto di fusione per incorporazione della Controllata nella Controllante ai sensi della procedura semplificata di cui all'art. 2505 c.c. disponendo, nei termini di legge, anche le convocazioni delle relative Assemblea degli Azionisti in seduta straordinaria. In data 25 luglio 2022, a valle delle rispettive Assemblee, è stato approvato il progetto di fusione e la modifica dell'oggetto sociale della Società Incorporante (Pierrel S.p.A.), nei termini illustrati e proposti dal Consiglio di Amministrazione della Società nell'ambito della relazione illustrativa predisposta ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 125-ter del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58.

In particolare, l'oggetto sociale della Società Incorporante è stato integrato al solo fine di consentire la prosecuzione di alcune specifiche attività già svolte dalla Società Incorporanda. Tale modifica dell'oggetto sociale della Società Incorporante non determina un cambiamento significativo dell'attività di Pierrel e, conseguentemente, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 2437 c.c. non determina l'insorgenza del diritto di recesso in capo agli azionisti di Pierrel che non hanno concorso all'assunzione della relativa delibera assembleare. L'atto di Fusione potrà essere stipulato soltanto una volta decorso il termine di 60 giorni disposto dall'art. 2503 c.c. per l'eventuale opposizione dei creditori sociali. Si prevede, in ogni caso, che la Fusione possa essere perfezionata nel corso del quarto trimestre dell'esercizio sociale in corso.

Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo per il primo semestre 2022

La seguente analisi economica, patrimoniale e finanziaria viene fornita quale integrazione al Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato e alle note esplicative e deve essere letta congiuntamente a tali documenti.

Definizione degli indicatori alternativi di performance

Come da Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, vengono di seguito definiti gli indicatori alternativi di performance utilizzati al fine di illustrare l'andamento patrimoniale-finanziario ed economico del Gruppo:

• Risultato operativo lordo (EBITDA): differenza tra ricavi di vendita e costi relativi a consumo di materiali, costi per servizi, costo del lavoro e saldo netto di proventi/oneri operativi e relative svalutazioni; rappresenta il margine realizzato ante ammortamenti, gestione finanziaria ed imposte.
• Risultato operativo (EBIT): differenza tra il Risultato operativo lordo e il valore di ammortamenti e svalutazioni; rappresenta il margine realizzato prima della gestione finanziaria e delle imposte.
• Posizione Finanziaria Netta (PFN): rappresenta la somma algebrica di liquidità, debiti finanziari correnti e non correnti.
• Capitale Circolante Netto: rappresenta la somma algebrica delle attività correnti e delle passività correnti.

Conto economico separato consolidato intermedio sintetico
	Primo semestre	Primo semestre
(euro migliaia)	2022	2021
Ricavi	10.815	10.817
Costi operativi	(9.850)	(8.942)
EBITDA	965	1.875
Ammortamenti e svalutazioni delle attività non correnti	(870)	(743)
EBIT	95	1.132
Proventi e oneri finanziari netti	(565)	(318)
EBT	(470)	814
Imposte sul reddito del periodo	9	(108)
UTILE/(PERDITA) NETTA DEL PERIODO	(461)	706
di cui Utile/(Perdita) netta di competenza degli azionisti Pierrel	(461)	706

Conto Economico – Dati di sintesi

Nel corso del primo semestre 2022 il Gruppo Pierrel, pur considerando lo scenario particolare nel quale ha operato a causa delle note vicende legate alla pandemia da Covid -19 ed alle problematiche geopolitiche menzionate in precedenza, ha registrato ricavi consolidati pari a Euro 10,8 milioni, sostanzialmente in linea con i ricavi registrati nei primi sei mesi del precedente esercizio.

Il totale dei costi operativi aumenta in valore assoluto di circa il 10% rispetto allo stesso valore riferito al semestre 2021, principalmente per effetto dell'incremento del costo del personale e dei costi energetici, oltre che dei costi di commercializzazione e distribuzione.

Gli ammortamenti del semestre, pari a circa Euro 0,9 milioni, aumentano rispetto al valore registrato nel primo semestre 2021 (circa Euro 0,7 milioni) ma sostanzialmente in linea con il piano di investimenti in corso di esecuzione.

Gli oneri finanziari netti, pari a circa 0,6 milioni al 30 giugno 2022, si incrementano di circa euro 0,3 milioni rispetto allo stesso dato del relativo semestre 2021 e risentono di perdite su cambi non realizzate pari a circa Euro 0,5 milioni (perdite su cambi non realizzate pari a circa Euro 0,2 milioni al 30 giugno 2021).

Stato Patrimoniale – Dati di sintesi

Attività

(euro migliaia)		30 giugno 2022	31 dicembre 2021
Attività non correnti		39.460	32.893
Attività correnti		14.906	16.807
	TOTALE ATTIVITA'	54.366	49.700

Al 30 giugno 2022 le attività non correnti del Gruppo sono pari a circa Euro 39,5 milioni, in aumento di circa Euro 6,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2021, per l'effetto combinato ed inverso degli investimenti realizzati ed in corso di realizzazione, al netto degli ammortamenti del periodo.

Alla medesima data le attività correnti del Gruppo ammontano complessivamente a circa Euro 14,9 milioni, con un decremento netto di circa Euro 1,9 milioni rispetto al 31 dicembre 2021, quando erano pari a circa Euro 16,8 milioni. La variazione complessiva della voce è riconducibile principalmente ai seguenti effetti: i) diminuzione dei crediti commerciali per circa Euro 1,1 milioni, (ii) aumento delle rimanenze di periodo per circa Euro 1,17 milioni, (iii) aumento delle altre attività correnti per circa Euro 0,5 milioni, (iv) diminuzione dei crediti tributari per circa Euro 0,2 milioni, v) diminuzione delle disponibilità liquide di circa Euro 2,3 milioni.

Passività e Patrimonio

(euro migliaia)	30 giugno 2022	31 dicembre 2021
Patrimonio netto consolidato	17.956	18.361
Passività non correnti	22.779	21.684
Passività correnti	13.631	9.655
TOTALE PASSIVITA'	36.410	31.339
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO	54.366	49.700

Al 30 giugno 2022 il patrimonio netto complessivo consolidato del Gruppo risulta positivo per circa Euro 18 milioni, inclusivo di una perdita complessiva di periodo pari a circa Euro 0,5 milioni.

Al 30 giugno 2022 le passività non correnti, sono pari a circa Euro 22,8 milioni e registrano un incremento di circa Euro 1,1 milioni rispetto allo stesso valore al 31 dicembre 2021. Tale variazione è riconducibile principalmente all'incremento delle altre passività e debiti non correnti pari a circa Euro 1 milioni e riferito alla registrazione tra i risconti passivi di parte del contributo ricevuto dalla Capogruppo ai sensi della legge per gli Investimenti nel Mezzogiorno, a seguito di istanza presentata nel corso del mese di dicembre 2021 ed accolta positivamente dall'Agenzia delle Entrate nel corso del mese di gennaio 2022.

Inoltre, al 30 giugno 2022 il Gruppo Pierrel registra passività correnti per circa Euro 13,6 milioni, in aumento di circa Euro 3,9 milioni rispetto al dato registrato al 31 dicembre 2021, quando le passività correnti erano pari ad Euro 9,7 milioni. Tale variazione è attribuibile essenzialmente all'aumento dei debiti commerciali, delle passività finanziarie correnti e degli altri debiti correnti, compensato solo parzialmente da una diminuzione dei debiti tributari.

Indebitamento finanziario netto

Il Gruppo evidenzia al 30 giugno 2022 un indebitamento finanziario netto di circa Euro 16,5 milioni ed un capitale circolante netto (inteso come differenza tra le passività correnti e le attività correnti) positivo per circa Euro 1,3 milioni, in diminuzione di Euro 5,9 milioni rispetto al 31 dicembre 2021 quando era pari a Euro 7,2 milioni, principalmente per effetto dell'incremento delle passività e di un contestuale decremento della liquidità.

Indebitamento finanziario netto consolidato intermedio sintetico

(euro migliaia)	30 giugno 2022	31 dicembre 2021
Disponibilità liquide	5.364	7.661
Indebitamento finanziario corrente	2.544	1.656
Indebitamento finanziario non corrente	19.315	19.164
TOTALE INDEBITAMENTO FINANZIARIO	16.495	13.159

Al 30 giugno 2022 l'indebitamento finanziario netto complessivo del Gruppo è negativo per circa Euro 16,5 milioni, in peggioramento rispetto al 31 dicembre 2021 quando era negativo per circa Euro 13,2 milioni.

Nel dettaglio, l'indebitamento finanziario netto del Gruppo al 30 giugno 2022 include un indebitamento finanziario corrente di circa Euro 2,5 milioni che si confronta con un corrispondente dato al 31 dicembre 2021 di circa Euro 1,7 milioni, registrando un incremento di circa Euro 0,8 milioni dovuto all'aumento dei finanziamenti bancari a breve termine e dei debiti per leasing parzialmente compensato da una diminuzione degli altri finanziamenti a breve termine.

Le passività a medio e lungo termine sono pari a circa Euro 19,3 milioni al 30 giugno 2022 e registrano rispetto al 31 dicembre 2021 un incremento di circa Euro 0,1 milioni per effetto delle riclassifiche effettuate al 30 giugno 2022 da passività finanziarie non correnti a passività finanziarie correnti.

Prospetto di rendiconto finanziario sintetico intermedio

Rendiconto finanziario consolidato intermedio sintetico

	Primo semestre	Primo semestre
(euro migliaia)	2022	2021
Utile/Perdita Netta	(461)	706
(A) Flussi monetari utilizzati in attività operativa	4.674	4.830
(B) Flussi monetari utilizzati in attività di investimento	(7.449)	(3.146)
(C) Flussi monetari da attività di finanziamento	382	9.169
(D) Effetto cambi	96	6
(A)+(B)+(C)+ (D) TOTALE FLUSSI DI ESERCIZIO comprensivo di effetto cambi	(2.297)	10.859
Disponibilità liquide all'inizio periodo	7.661	3.886
Disponibilità liquide alla fine del periodo	5.364	14.745

Ricerca e sviluppo

Il Gruppo Pierrel svolge in via sistematica attività di ricerca e sviluppo finalizzate principalmente all'introduzione di nuovi processi di industrializzazione (i.e., Contract Manufacturing) e all'immissione in commercio di nuovi medical devices (i.e. Pharma). Per il Gruppo Pierrel l'attività di ricerca e sviluppo rappresenta in genere un costo pluriennale destinato a tradursi in una fonte di ricavi futuri. La struttura di Ricerca e Sviluppo del Gruppo si è concentrata prevalentemente sulle attività più propriamente connesse allo Stabilimento di Capua per il mantenimento degli standard di produzione previsti dall'FDA, dall'AIFA e dagli altri enti regolatori propri di altri Paesi, e continua le attività iniziate nel corso del 2019 con i relativi costi sostenuti e capitalizzati anche dalla Divisione Pharma per lo sviluppo sia di metodi innovativi che di dispositivi medici in portafoglio.

SCENARIO DI RIFERIMENTO PER GLI ASPETTI ESG (ENVIRONMENTAL, SOCIAL, GOVERNANCE)

Gli impatti ambientali ed energetici

Il Gruppo Pierrel è da sempre orientato ad una produzione di qualità nel massimo rispetto dell'ambiente e dell'uso responsabile ed efficiente delle risorse. La natura del business di Pierrel, ovvero la produzione anestetici dentali in asepsi, quindi in ambiente chiuso e sterile, non genera emissioni di sostanze pericolose nell'ambiente sia lavorativo che esterno. I rifiuti prodotti sono per circa il 77% destinati al recupero, solo la restante parte è smaltita secondo le specifiche normative di riferimento e, di tale percentuale circa il 5% è da considerarsi rifiuto "pericoloso".

Pierrel, in quanto realtà produttiva energivora, ha messo in atto nel corso degli anni attività di monitoraggio e controllo al fine di porre in essere interventi di contenimento di consumi di risorse quali principalmente acqua, metano ed energia elettrica. L'efficacia delle tematiche green sostenute dal Gruppo non solo nelle aree prettamente di produzione ma in generale in tutte le attività aziendali, è ulteriormente comprovata dal possesso della certificazione UNI EN ISO 140018 (SGS) sin dall'anno 2002.

È intenzione del Gruppo migliorare costantemente la propria gestione ambientale con l'obiettivo volontario di voler contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell'agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile. Si precisa che, nel corso del semestre appena concluso, così come alla data di pubblicazione del presente documento, il Gruppo non ha registrato danni causati all'ambiente né sanzioni inflitte all'impresa per reati o danni ambientali.

Cambiamento climatico

La maggiore attenzione all'evolversi del cambiamento climatico e ai suoi effetti sui business è un tema che ha assunto sempre più rilevanza, tale da richiedere una maggiore informativa nelle relazioni finanziarie annuali. Anche se non esiste un principio contabile internazionale che disciplina come gli impatti del cambiamento climatico siano da considerare nella predisposizione del bilancio, lo IASB ha emesso alcuni documenti per supportare le società che adottano i principi IFRS. Inoltre, l'ESMA, nelle sue European Common Enforcement Priorities del 29 ottobre 2021, ha evidenziato che gli emittenti devono considerare nella preparazione dei bilanci IFRS i rischi climatici nella misura in cui i medesimi siano rilevanti a prescindere dal fatto che detti rischi siano o meno esplicitamente previsti dagli standard contabili di riferimento.

Il management non rileva impatti specifici di rilevante entità derivanti da rischi legati al clima, da considerare nell'applicazione dei principi contabili.

In data 8 giugno 2022, la Capogruppo, sempre attenta agli aspetti ambientali e sociali, ha pubblicato il primo documento di sostenibilità per l'anno 2021 con l'intento di "fotografare" lo state of art in termini di environmental & social responsibility e di individuare degli indicatori di performance da monitorare, soprattutto alla luce degli importanti investimenti in assets materiali e immateriali necessari a fronteggiare il piano strategico incentrato sull'incremento della capacità produttiva. Pierrel ha redatto questo documento su base volontaria, mostrando forte responsabilità nel voler contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell'agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile.

Il documento evidenzia anche una serie di iniziative realizzate per diffondere la cultura del rispetto per l'ambiente, sia nei confronti dei dipendenti Pierrel che delle comunità limitrofe, tra le quali spiccano:

• 1. La collaborazione con Legambiente Campania, la Società Cooperativa Sociale Terra Felix e l'Associazione Geofilos per il progetto «Ri-orto», finalizzato al riutilizzo delle cassettine in polipropilene che contengono le tubofiale, trasformate in box orto da donare ai collaboratori di Pierrel e alle classi scuola primaria di alcune scuole vicine all'azienda.
• 1. L'accordo, con Agricola Imballaggi, azienda specializzata nel riciclo e nella trasformazione di materiali in plastica, per la vendita delle cassettine in propilene che rappresentano uno dei principali rifiuti generati dal processo produttivo, sia per quantità che per volumi, con le quali sono stati realizzati altri oggetti in plastica.

I prossimi step in ottica di sostenibilità riguarderanno anche investimenti in impianti green (per esempio un sistema di trigenerazione) e il miglioramento del Work-life balance dei propri dipendenti attraverso l'investimento nella digitalizzazione dei processi e nell'acquisto del software PRAGMA4U. Infine, nell'ambito del programma salute e sicurezza, Pierrel implementerà un programma di screening annuale delle patologie del cavo orale per i propri dipendenti, i quali potranno avvalersi della consulenza di un odontoiatria che effettuerà visite gratuite in azienda, utilizzando il dispositivo medico brevettato da Pierrel per lo screening del cavo orale .

Risorse umane ed ambiente di lavoro

Le risorse umane rappresentano per il Gruppo un'importanza notevole, in quanto con il loro impegno ne garantiscono il successo. Sul fronte sindacale si continuano a registrare buone relazioni industriali e un clima di collaborazione. Il management del Gruppo si impegna costantemente nella diffusione della cultura della sicurezza, in quanto la formazione, l'informazione e la consapevolezza dei lavoratori sono ritenute strumenti fondamentali in materia di salute e sicurezza.

Rapporti con parti correlate

In merito ai rapporti intrattenuti dal Gruppo con parti correlate, si precisa che tali rapporti rientrano nell'ambito dell'ordinaria gestione e sono regolati a condizioni di mercato; l'informativa completa delle operazioni avvenute nel semestre con parti correlate è riportata nelle note esplicative del Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato, a cui si rinvia per ulteriori dettagli.

Partecipazioni rilevanti nel capitale

La seguente tabella indica gli azionisti che, alla data del 30 giugno 2022 e secondo le risultanze del libro soci, delle comunicazioni ufficiali ricevute dalla Società e delle altre informazioni a disposizione della Società, possiedono direttamente o indirettamente Azioni in misura pari o superiore al 5% del capitale sociale di Pierrel in quanto, ai fini della normativa vigente, sulla base del parametro del fatturato e della capitalizzazione, l'Emittente rientra nella definizione di "Piccola e Media Impresa" di cui all'articolo 1, comma 1, lett. w-quater, 1) del TUF.

DICHIARANTE	AZIONISTA DIRETTO		QUOTA % su	QUOTA % su
		Titolo di	Capitale	Capitale
	Denominazione	possesso	Votante	Ordinario
FIN POSILLIPO S.P.A.	FIN POSILLIPO S.p.A.	Proprietà	50,435	50,435
BIFULCO ROSARIO	BOOTES S.r.l.	Proprietà	21,144	21,144

Partecipazioni detenute da amministratori, sindaci e dirigenti con responsabilità strategiche

Ai sensi dell'Allegato 3A, Schema 7-ter Regolamento Emittenti, si riportano di seguito le partecipazioni detenute al 30 giugno 2022 nel capitale sociale della Capogruppo, nonché delle società da questa controllate, dai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, dal Direttore Generale e dai Dirigenti con Responsabilità Strategiche, nonché eventualmente dai coniugi non legalmente separati e dai figli minori, direttamente o per il tramite di società controllate, di società fiduciarie o per interposta persona, risultati dal libro soci, dalle comunicazioni ricevute e da altre informazioni acquisite dagli stessi componenti degli organi di amministrazione e controllo, dal Direttore Generale e dai Dirigenti con Responsabilità Strategiche:

PARTECIPAZIONI DETENUTE DAGLI AMMINISTRATORI, DAI SINDACI E DAI DIRIGENTI CON RESPONSABILITA' STRATEGICHE IN PIERREL S.P.A.
			NUMERO AZIONI
COGNOME E NOME	CARICA	SOCIETA' PARTECIPATA	POSSEDUTE AL 30 GIUGNO 2022
Raffaele Petrone	Presidente del Consiglio di Amministrazione	Pierrel SpA (possesso indiretto) (i)	115.435.826
Fulvio Citaredo	Amministratore Delegato e Direttore Generale	Pierrel SpA	1.515.741
Toni Valente	Site Director & QP	Pierrel SpA	196.841
	3.000.000,00 (diviso in n. 30.000 azioni aventi	(i) Azioni detenute tramite Fin Posillipo S.p.A. Si precisa che il capitale sociale di Fin Posillipo S.p.A., pari ad Euro ciascuna un valore nominale pari a interamente dalla società Carpefin S.p.A. con sede in Napoli alla via A. Gentileschi 26 , CF e P.IVA 05150381217	Euro 100,00) risulta detenuto

Controversie Legali

Per quanto riguarda l'informativa sulle controversie legali in corso si rimanda a quanto indicato nel paragrafo "Contenziosi in corso" delle note presenti note esplicative. Si segnala inoltre che, alla data del 30 giugno 2022, le società del Gruppo Pierrel non hanno ricevuto solleciti di pagamento relativi a debiti sorti nell'ambito dell'ordinaria gestione amministrativa. Alla data del 30 giugno 2020 Pierrel S.p.A. non ha ricevuto richieste per decreti ingiuntivi e non si segnalano sospensioni dei rapporti di fornitura tali da pregiudicare l'ordinario svolgimento dell'attività aziendale.

Eventi successivi

Nel corso del mese di luglio 2022 la Capogruppo ha sottoscritto con Banca Intesa Sanpaolo S.p.A. un contratto di finanziamento di importo complessivo pari a 5 milioni di Euro ad un tasso fisso annuo pari al 3% della durata complessiva di 72 mesi comprensiva di 18 mesi di preammortamento e rimborso in rate trimestrali.

Evoluzione prevedibile della gestione

Con riferimento alla prevedibile evoluzione della gestione si rinvia a quanto precedentemente indicato nella premessa della presente Relazione sulla gestione.

* * *

Capua, 4 Agosto 2022

Dott. Fulvio Citaredo

_________________________

(Amministratore Delegato di Pierrel S.p.A.)

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2022

Prospetti contabili consolidati:

• Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata intermedia
• Conto economico separato consolidato intermedio
• Conto economico complessivo consolidato intermedio
• Rendiconto finanziario consolidato intermedio
• Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato intermedio

NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

Situazione Patrimoniale-finanziaria consolidata intermedia

Attività

(euro migliaia)	Note	30 giugno 2022	31 dicembre 2021
			di cui parti correlate	di cui parti correlate
Immobilizzazioni immateriali	(1)	5.717	3.946
Immobilizzazioni materiali	(2)	27.901	23.373
Immobilizzazioni materiali per beni in leasing	(2)	556	275
Immobilizzazioni finanziarie	(3)	10	10
Crediti e altre attività non correnti	(4)	14	14
Imposte differite attive	(5)	5.262	5.275
Attività non correnti		39.460	32.893
Rimanenze	(6)	5.234	4.066
Crediti commerciali	(7)	1.580	2.649
Crediti tributari	(8)	547	777
Altre attività e crediti diversi correnti	(9)	2.181	1.654
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti	(10)	5.364	7.661
Attività correnti		14.906	16.807
TOTALE ATTIVITA'		54.366	49.700

Passività e Patrimonio Netto

(euro migliaia)	Note	30 giugno 2022	31 dicembre 2021
			di cui parti	di cui parti
			correlate	correlate
Capitale sociale		3.716	3.716
Riserve e Utili/(Perdite) portate a nuovo		14.701	11.705
Utile/(Perdita) del periodo		(461)	2.940
Patrimonio netto consolidato	(11)	17.956	18.361
Benefici ai dipendenti	(12)	250	291
Passività finanziarie non correnti	(13)	19.315	19.164 4.692	3.754
Altre passività e debiti diversi non correnti	(14)	3.214	2.229
Passività non correnti		22.779	21.684
Debiti commerciali	(15)	6.866	4.425 1	40
Passività finanziarie correnti	(13)	2.544	1.656	938
Debiti tributari correnti	(16)	37	141
Altre passività e debiti diversi correnti	(17)	4.184	3.433 30	30
Passività correnti		13.631	9.655
TOTALE PASSIVITA'		36.410	31.339
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO		54.366	49.700

Conto economico separato consolidato intermedio

		Primo semestre	Primo semestre
(euro migliaia)	Note	2022		2021
			di cui parti		di cui parti
			correlate		correlate
Ricavi	(18)	10.815		10.817
di cui non ricorrenti		361		151
Materie prime e materiali di consumo utilizzati	(19)	(3.497)		(3.629)	(58)
Costi per servizi e prestazioni	(20)	(2.307)		(1.534)
di cui non ricorrenti		(10)
Costi per godimento beni di terzi	(21)	(52)		(79)
Costo del personale	(22)	(3.473)	(30)	(2.945)	(30)
Altri accantonamenti e costi	(23)	(521)	(3)	(755)	(20)
di cui non ricorrenti		(32)		(3)
Risultato prima di ammortamenti, oneri finanziari e
imposte		965		1.875
Ammortamenti e svalutazioni	(24)	(870)		(743)
di cui non ricorrenti		-		(1)
Risultato operativo		95		1.132
Oneri finanziari (*)	(25)	(565)	(78)	(318)	(100)
Proventi finanziari	(25)	-		-
Risultato prima delle imposte		(470)		814
Imposte sul reddito del periodo	(26)	9		(108)
di cui non ricorrenti		57
UTILE/(PERDITA) NETTA DEL PERIODO		(461)		706
(*) di cui circa Euro 510 migliaia relativi a perdite per adeguamento cambi su Debito Dentsply (perdite per adeguamento cambi su Debito
Dentsply pari a circa Euro 179 migliaia al 30 giugno 2021)

Azioni ordinarie medie in circolazione al 30 giugno 2022 228.881.275 228.881.275 Utile / (Perdita) netta di periodo (migliaia di Euro) (461) 706 Risultato netto base e diluito per azione (0,0020) 0,0031

Conto economico complessivo consolidato

	Primo semestre	Primo semestre
(euro migliaia) Note	2022	2021
Utile/(Perdita) netta consolidata dell'esercizio	(461)	706
Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno
successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio:
Utile/(Perdita) da rivalutazione su piani a benefici definiti (11) (12)	40	1
Totale altre componenti di conto economico complessivo che non saranno
successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio al netto dell'effetto	40	1
fiscale
Totale altre componenti di conto economico complessivo al netto dell'effetto
fiscale	40	1
Totale utile /(perdita) complessiva al netto dell'effetto fiscale	(421)	707

Rendiconto finanziario consolidato intermedio

		Primo semestre	Primo semestre
(euro migliaia)	Note	2022	2021
Utile / (Perdita) Netta dell'esercizio		(461)	706
Ammortamenti	(24)	810	714
Ammortamenti beni in leasing	(24)	60	29
Accantonamenti e svalutazioni	(23)	(68)	214
Altre (Plusvalenze)/Minusvalenza su immobilizzazioni	(23)	-	2
Variazione imposte	(26)	(9)	108
Variazione oneri finanziari netti	(25)	565	317
Variazione rimanenze	(19)	(1.100)	180
Variazione crediti commerciali	(7)	1.069	2.696
Variazione debiti commerciali	(15)	2.440	1.016
Variazione netta altre attività e passività correnti	(9) (17)	291	(1.155)
Variazione netta altre attività e passività non correnti	(4) (13)	1.068	-
Variazione benefici ai dipendenti	(12)	9	3
Flusso monetario netto utilizzato in attività operativa	4.674	4.830
Uscite per acquisto di beni materiali	(2)	(5.111)	(2.489)
Uscite per acquisto beni materiali in leasing	(2)	(340)	(34)
Uscite per acquisto beni immateriali	(1)	(1.998)	(623)
Flusso monetario netto utilizzato in attività di investimento	(7.449)	(3.146)
Incremento finanziamenti a medio lungo termine	(13)	245	10.021
Incremento finanziamenti a breve termine	(13)	866	278
Rimborso quote finanziamenti a breve termine	(13)	(581)	(1.018)
Oneri finanziari netti pagati	(25)	(148)	(112)
Flusso monetario da attività di finanziamento	382	9.169
FLUSSO MONETARIO TOTALE DEL PERIODO		(2.393)	10.853
Disponibilità liquide nette all'inizio del periodo	(10)	7.661	3.886
Flusso monetario totale del periodo		(2.393)	10.853
Effetto cambi		96	6
Disponibilità liquide nette alla fine del periodo		5.364	14.745

(*) di cui circa Euro 510 migliaia relativi a perdite per adeguamento cambi su Debito Dentsply (perdite per adeguamento cambi su Debito Dentsply pari a circa Euro 179 migliaia al 30 giugno 2021)

Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato intermedio

Periodo di sei mesi chiuso al 30 giugno 2021
(euro migliaia)
	Capitale sociale	Sovrapprezzo azioni	Riserva Legale	Altre riserve	Perdite a nuovo	Riserva IAS 19R	Totale
Saldo al 1° gennaio 2021	3.716	24.169	190	(167)	(12.480)	(43)	15.385
Utile / (Perdita) del periodo					706		706
Conto economico complessivo						1	1
Utile complessivo di periodo					706	1	707
Altre movimentazioni di PN			10	31	(10)		31
Saldo al 30 giugno 2021	3.716	24.169	200	(136)	(11.784)	(42)	16.123

Periodo di sei mesi chiuso al 30 giugno 2022
(euro migliaia)
	Capitale sociale	Sovrapprezzo azioni	Riserva Legale	Altre riserve	Perdite a nuovo	Riserva IAS 19R	Totale
Saldo al 1° gennaio 2022	3.716	24.169	200	(126)	(9.550)	(48)	18.361
Utile / (Perdita) del periodo					(461)		(461)
Conto economico complessivo						40	40
Utile complessivo di periodo					(461)	40	(421)
Altre movimentazioni di PN		(8.065)		16	8.065		16
Saldo al 30 giugno 2022	3.716	16.104	200	(110)	(1.946)	(8)	17.956

NOTE ESPLICATIVE

Informazioni generali e principi contabili

INFORMAZIONI SUL GRUPPO PIERREL

Pierrel S.p.A. ("Pierrel" o la "Società" o la "Capogruppo") è una società per azioni quotata sul mercato telematico azionario ("Euronext Milan -EXM-") organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. dal maggio 2006, con sede legale in Capua (CE), Strada Statale Appia 7-bis 46/48, specializzata nella produzione di specialità farmaceutiche (Divisione Contract Manufacturing) e, attraverso la sua controllata Pierrel Pharma S.r.l., nello sviluppo, registrazione e licensing di nuovi farmaci e dispositivi medici (Divisione Pharma).

PUBBLICAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

La pubblicazione del Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato del Gruppo Pierrel per il semestre chiuso al 30 giugno 2022 è stata autorizzata con delibera del Consiglio di Amministrazione di Pierrel S.p.A. assunta in data 4 agosto 2022.

Il presente Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato è assoggettato a revisione contabile limitata da parte di PricewaterhouseCoopers S.p.A..

FORMA, CONTENUTI E PRINCIPI CONTABILI APPLICATI

Il Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2022 del Gruppo Pierrel è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS (di seguito "IFRS") omologati dalla Commissione Europea ai sensi del Regolamento (CE) n. 1606/2002, integrati dalle relative interpretazioni (Standing Interpretations Committee – SIC, e International Financial Reporting Interpretations Committee – IFRIC) emesse dall'International Accounting Standard Board (IASB) ed in vigore alla data di chiusura del periodo ed, in particolare, è predisposto nel rispetto dello IAS 34 "Bilanci intermedi".

Il Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato non riporta tutte le informazioni e le note richieste in sede di bilancio annuale e, pertanto, deve essere letto congiuntamente al bilancio consolidato del Gruppo Pierrel al 31 dicembre 2021 approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 27 aprile 2022.

Il principio generale adottato nella predisposizione del presente Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato è quello del costo storico, ad eccezione delle voci di bilancio che, secondo gli IFRS, sono obbligatoriamente rilevate al fair value, come indicato nei criteri di valutazione delle singole voci.

Il Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato è costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria consolidata intermedia, dal conto economico separato consolidato intermedio, dal conto economico

complessivo consolidato intermedio, dal rendiconto finanziario consolidato intermedio, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato intermedio e dalle relative note esplicative.

Il Gruppo ha scelto, tra le diverse opzioni consentite dallo IAS 1, di presentare le poste patrimoniali secondo la distinzione in "corrente/non corrente" e il conto economico classificando i costi per natura. Il rendiconto finanziario è stato invece predisposto utilizzando il metodo indiretto.

Con riferimento alla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 in merito agli schemi di bilancio, si segnala che sono state inserite delle apposite sezioni atte a rappresentare i rapporti significativi con parti correlate, nonché delle apposite voci di conto economico al fine di evidenziare, laddove esistenti, le operazioni significative non ricorrenti effettuate nel consueto svolgimento dell'attività.

Tutti i valori esposti nei prospetti contabili e nelle note esplicative, laddove non diversamente indicato, sono espressi in migliaia di Euro.

PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO

Il presente Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato include le situazioni economico-patrimoniali al 30 giugno 2022 della Pierrel S.p.A. e della Pierrel Pharma S.r.l., unica società controllata inclusa nell'area di consolidamento, predisposte in conformità ai principi contabili internazionali IAS/IFRS.

Il principio contabile IFRS 10 (Bilancio Consolidato), modificato dal Regolamento della Commissione UE n. 1254/2012 dell'11 dicembre 2012, applicabile a tutti i bilanci relativi agli esercizi che hanno inizio dal 1 gennaio 2014, nel disciplinare i termini e le condizioni per la preparazione e la presentazione del bilancio consolidato da parte di una società, fornisce la seguente definizione di "controllo": "un investitore controlla un'entità oggetto di investimento solo e solo se ha contemporaneamente (a) il potere sull'entità oggetto di investimento, (b) l'esposizione o i diritti a rendimenti variabili derivanti dal rapporto con l'entità oggetto di investimento, e (c) la capacità di esercitare il proprio potere sull'entità oggetto di investimento per incidere sull'ammontare dei suoi rendimenti". Il significato da attribuire al concetto di "avere potere su un'entità" viene specificato nel medesimo principio, dove si chiarisce che tale potere si ritiene esercitato allorquando si detengano validi diritti che conferiscono la capacità attuale di dirigere le attività rilevanti dell'entità. Alla luce di tutto quanto previsto nel citato principio contabile internazionale, l'area di consolidamento del Gruppo è quella indicata nel successivo paragrafo "Area di consolidamento".

I prospetti contabili delle società comprese nell'area di consolidamento sono consolidati con il metodo dell'integrazione globale, che prevede il recepimento integrale di tutte le voci del bilancio, prescindendo dalla percentuale di possesso azionario del Gruppo, nonché l'eliminazione delle operazioni infragruppo, e degli utili non realizzati.

Il valore contabile delle partecipazioni è eliminato a fronte della corrispondente frazione di patrimonio netto delle entità partecipate, attribuendo ai singoli elementi dell'attivo e del passivo il loro valore corrente alla data di acquisizione del controllo e rilevando eventuali passività potenziali; l'eventuale differenza residua, se positiva, è iscritta alla voce "Avviamento" dell'attivo non corrente, se negativa viene rilevata a conto economico.

Ove la partecipazione risulti inferiore al 100%, viene rilevata la quota di utile/perdita e di patrimonio netto di pertinenza di terzi.

Le società controllate sono consolidate a partire dalla data in cui il controllo è stato effettivamente trasferito al Gruppo e cessano di essere consolidate alla data in cui il controllo è trasferito al di fuori del Gruppo;

laddove si riscontri una perdita di controllo di una società rientrante nell'area di consolidamento, il Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato include il risultato dell'esercizio in proporzione al periodo in cui il Gruppo ne ha mantenuto il controllo. Le variazioni nell'interessenza partecipativa della controllante in una controllata, che non comportano la perdita del controllo, sono contabilizzate come operazioni sul capitale. Se la controllante perde il controllo di una controllata, essa:

• elimina le attività (incluso qualsiasi avviamento) e le passività della controllata;
• elimina i valori contabili di qualsiasi quota di minoranza nella ex controllata;
• elimina le differenze cambio cumulate rilevate nel patrimonio netto;
• rileva il fair value (valore equo) del corrispettivo ricevuto;
• rileva il fair value (valore equo) di qualsiasi quota di partecipazione mantenuta nella ex controllata;
• rileva ogni utile o perdita nel conto economico;
• riclassifica a conto economico la quota di competenza della controllante delle componenti in precedenza rilevate nel conto economico complessivo.

AREA DI CONSOLIDAMENTO

Il presente Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato include le situazioni economico-patrimoniali al 30 giugno 2022 della Capogruppo Pierrel S.p.A. e della controllata Pierrel Pharma. Nel corso del primo semestre del 2022 l'area di consolidamento del Gruppo non ha subito rispetto alla data di chiusura del precedente esercizio alcuna variazione.

Ai sensi della delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche (art. 126 del Regolamento) si precisa che alla data del presente Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato l'unica società controllata da Pierrel è Pierrel Pharma S.r.l., con sede in Capua (Caserta, Italia), controllata al 100% dalla Società, avente ad oggetto lo sfruttamento delle autorizzazioni all'immissione in commercio ("AIC") di proprietà del Gruppo, oltre all'identificazione e allo sviluppo di nuove molecole, formulazioni o sistemi di drug delivery principalmente nell'area della terapia del dolore.

In aggiunta a quanto descritto in precedenza, si precisa altresì che alla data del 30 giugno 2022 la Società deteneva le seguenti partecipazioni di minoranza, anche tramite la controllata Pierrel Pharma:

Società	Sede legale	Attività	% di partecipazione
Società Biomedica Bioingneristica Campana S.c.a.r.l. ("BioCam")	Via Sergio Pansini, n. 5, Napoli	Società consortile senza scopo di lucro votata al coordinamento, all'organizzazione e al supporto delle attività di ricerca e sviluppo dei propri consorziati.	12,04%

Criteri di valutazione e principi contabili

Criteri di valutazione

I principi contabili e i criteri di rilevazione e valutazione adottati per la presentazione della Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata sono quelli adottati per la redazione del Bilancio Consolidato 2021, al

quale si fa rinvio per la descrizione di quelli più significativi fatto salvo quanto di seguito specificato. Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun nuovo principio, interpretazione o modifica emesso ma non ancora in vigore.

Principi contabili, emendamenti, interpretazioni e improvements applicati dal 1° Gennaio 2022

"Amendment to IFRS 3 Business Combinations"

Emesso in data 24 Giugno 2020, aggiorna il riferimento presente nell'IFRS 3 al Conceptual Framework nella versione rivista, senza che ciò comporti modifiche alle disposizioni dello standard.

"Amendment to IAS 16 Property, Plant and Equipment"

Emesso in data 14 Maggio 2020, non consente di dedurre dal costo dell'immobilizzazione l'importo ricevuto dalla vendita di beni prodotti prima che l'asset fosse pronto per l'uso. Tali ricavi di vendita e i relativi costi saranno rilevati a conto economico. Le modifiche allo IAS 16 sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il 1° Gennaio 2022.

"Amendment to IAS 37 Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets"

Emesso in data 24 Giugno 2020, chiarisce quali voci di costo si devono considerare per valutare se un contratto sarà in perdita. A tal riguardo il "costo necessario all'adempimento" del contratto comprende i costi direttamente correlati allo stesso che sono costituiti da: a) costi incrementali necessari all'adempimento di tale contratto (per esempio la manodopera e le materie prime dirette) e dalla b) ripartizione di altri costi direttamente correlati all'adempimento del contratto (per esempio, la ripartizione della quota di ammortamento di un elemento di immobili, impianti e macchinari utilizzata per l'adempimento di tale contratto e di altri).

"Annual Improvements 2018-2020"

Emesso in data 24 Giugno 2020, modifiche sono apportate:

• all'IFRS 1 First-time Adoption of International Financial Reporting Standards, dove viene consentito ad una controllata che applica il paragrafo D16 dell'IFRS1 di rilevare le differenze cumulate di conversione utilizzando gli importi rilevati dalla sua controllante alla data di passaggio della controllante stessa;
• all'IFRS 9 Financial Instruments, dove vengono forniti chiarimenti su quali commissioni includere nel test del dieci per cento previsto dal paragrafo B3.3.6 nel valutare se eliminare una passività finanziaria;
• allo IAS 41 Agriculture, dove al fine di garantire coerenza con i requisiti dell'IFRS13 viene eliminato il paragrafo per cui le entità non includevano i flussi finanziari fiscali nella valutazione del fair value di un'attività biologica utilizzando la tecnica del valore attuale.
• e agli Illustrative Examples che accompagnano l'IFRS 16 Leases, eliminando l'Illustrative Example 13, al fine di evitare confusione in merito al trattamento degli incentivi per il leasing, a causa di come vengono illustrati gli incentivi nell'esempio in oggetto.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicabili successivamente alla fine dell'esercizio e non adottati in via anticipata dal Gruppo

"IFRS 17 Insurance Contracts"

In data 18 maggio 2017, lo IASB ha emesso l'IFRS 17 "Insurance Contracts" che definisce l'accounting dei contratti assicurativi emessi e dei contratti di riassicurazione posseduti. Le disposizioni dell'IFRS 17 che stabiliscono i criteri di rilevazione, valutazione, presentazione e informativa dei contratti assicurativi, superano quelle attualmente previste dall'IFRS 4 "Contratti assicurativi" e hanno come obiettivo quello di garantire agli utilizzatori del bilancio di valutare l'effetto che tali contratti hanno sulla posizione finanziaria, sui risultati e sui flussi finanziari delle compagnie. L'applicazione del principio è prevista per gli esercizi che hanno inizio il 1° Gennaio 2023.

"Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-current"

Emesso in data 23 Gennaio 2020, fornisce chiarimenti in materia di classificazione delle passività come correnti o non correnti. Le modifiche allo IAS 1 sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il 1° gennaio 2023.

"Amendments to IAS 12 Income Taxes: Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction"

Emesso in data 7 maggio 2021, ha lo scopo di rendere omogenee le modalità con cui le entità contabilizzano le imposte differite su operazioni come leasing e i costi di smantellamento. La principale novità riguarda l'introduzione di un'eccezione all'esenzione per la rilevazione iniziale (IRE) della fiscalità differita per le attività e per le passività prevista dallo IAS 12. Nello specifico l'eccezione prevede la non applicabilità dell'esenzione dello IAS 12 per la rilevazione iniziale di tutte quelle operazioni che originano differenze temporanee uguali o oggetto di compensazione. Limitando l'esenzione alla sola rilevazione iniziale, l'impatto sarà di un progressivo miglioramento e comparabilità delle informazioni a beneficio degli utilizzatori del bilancio con riferimento agli impatti fiscali delle operazioni di leasing e ai costi di smantellamento. Le modifiche sono applicabili a partire dagli esercizi che hanno inizio il 1° gennaio 2023. È consentita un'applicazione anticipata.

"Amendments to IAS 1 and IFRS Practice Statement 2 - Disclosure of Accounting Policies"

Emesso in data 12 Febbraio 2021, richiede alle società di fornire le informazioni rilevanti sui principi contabili applicati e suggerisce di evitare o limitare le informazioni non necessarie. Le modifiche allo IAS 16 sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il 1° Gennaio 2023.

"Amendments to IAS 8 Accounting policies, Changes in Accounting Estimates and Errors: Definition of Accounting Estimates"

Emesso in data 12 febbraio 2021, chiarisce, anche attraverso alcuni esempi, la distinzione tra cambiamenti di stima e cambiamenti di principi contabili. La distinzione è rilevante in quanto i cambiamenti di stima sono applicati prospetticamente a transazioni ed eventi futuri, mentre i cambiamenti di principi contabili sono generalmente applicati in via retroattiva. Le modifiche sono applicabili a partire dagli esercizi che hanno inizio il 1° Gennaio 2023, è consentita un'applicazione anticipata.

Il Gruppo Pierrel sta analizzando gli emendamenti e i principi indicati, valutando se la loro adozione avrà un impatto significativo sul bilancio e sull'informativa.

INFORMATIVA PER SETTORI OPERATIVI

I settori operativi sono identificati dal management, coerentemente con il modello di gestione e controllo utilizzato, con i settori di business nei quali il Gruppo opera (Contract Manufacturing, Pharma e Holding).

Ai fini gestionali il Gruppo Pierrel è pertanto organizzato, in tre business unit in base ai prodotti e servizi forniti e, in applicazione del principio contabile internazionale IFRS 8, ha identificato in queste ultime i propri settori operativi che generano ricavi e costi, i cui risultati sono periodicamente rivisti dal più alto livello decisionale ("CODM") per la valutazione delle performance, e che sono di seguito illustrate:

• Contract Manufacturing ("CMO"), che si occupa della produzione di specialità farmaceutiche;
• Pharma, attiva nello sviluppo, registrazione e licensing di nuovi farmaci e dispositivi medici; e
• Holding, quest'ultima business unit per le sole attività afferenti la gestione dello status di società "quotata".

Non vi sono state aggregazioni di settori operativi al fine di determinare i settori operativi oggetto di informativa.

Gli amministratori osservano separatamente i risultati conseguiti dalle predette business unit allo scopo di prendere decisioni in merito all'allocazione delle risorse e alla verifica delle performance. Le performance dei settori sono valutate sulla base del risultato che è misurato coerentemente con il risultato nel Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato. In particolare, il Gruppo valuta l'andamento dei propri settori operativi sulla base del volume di fatturato e dell'EBITDA. I ricavi intra-settoriali sono eliminati a livello di consolidato; i prezzi di trasferimento tra i settori operativi sono negoziati internamente con modalità simili a transazioni con parti terze.

E', inoltre, fornita l'informativa in merito alle aree geografiche dove i rischi e i benefici di impresa sono identificati in base ai Paesi ed alle aree geografiche in cui opera il Gruppo. I dati espressi ai fini dell'informativa di settore sono rilevati in coerenza con i criteri contabili adottati per la valutazione dei saldi di bilancio e con quelli applicati per l'informativa di settore del precedente esercizio.

Informazioni sulla situazione patrimoniale-finanziaria consolidata intermedia

Nota 1. Immobilizzazioni immateriali

La composizione ed i movimenti di sintesi del periodo delle immobilizzazioni immateriali sono descritti nella tabella sottostante:

(euro migliaia)	1° gennaio 2022	Incrementi	Riclassifiche	Decrementi	Acc.to fondo	Altri movimenti	30 giugno 2022
Diritti di brevetto industriale e utilizzo opere di ingegno	135	-	-		(4)		131
Concessioni, licenze e marchi	1.848	68	206	-	(245)	-	1.877
Costi di Sviluppo	33		-	-	(4)	-	29
Immobilizzazioni immateriali in corso	1.904	1.930	(177)	-	-	-	3.657
Altre immobilizzazioni immateriali	26				(3)		23
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI	3.946	1.998	29	-	(256)	-	5.717

Immobilizzazioni immateriali

La voce riferita ai "Diritti di brevetto industriale e utilizzo opere di ingegno" è interamente riconducibile alla controllata Pierrel Pharma e, nello specifico, accoglie i costi riferiti allo start-up della vendita in alcuni paesi europei del dispositivo GOCCLES (Glasses for Oral Cancer – Curing Light Exposed – Screening), il rivoluzionario occhiale per lo screening precoce delle lesioni precancerose del cavo orale di proprietà della Pierrel Pharma, inventato dall'Università Cattolica di Roma, prodotto dalla società Univet Optical Technologies S.r.l. ("Univet"), per il quale in data 17 settembre 2015 Pierrel Pharma ha ricevuto l'autorizzazione della Food and Drug Administration ("FDA") -ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici-, per la vendita e la distribuzione su tutto il territorio statunitense, premiato nella sezione Diagnostica (categoria Medicale e Dentale)- degli EDISON AWARDS™ 2019 e "Preferred Product" dalla prestigiosa rivista americana Dental Advisor nel febbraio 2021 . Nel mese di giugno 2021, Pierrel annuncia il lancio dell'app di GOCCLES®, disponibile in lingua italiana e inglese su Apple Store o Google Play e nata per supportare l'odontoiatra o l'igienista nell'effettuare uno screening del tumore del cavo orale e una visita con gli occhiali Goccles®. L'app è di grande ausilio per il professionista che si trova a effettuare lo screening poiché contiene una libreria delle lesioni del cavo orale con associata descrizione delle patologie più comuni, agevolandolo ad identificare la lesione. Nel primo semestre 2022 la voce si decrementa per circa Euro 4 migliaia riconducibili interamente agli ammortamenti di periodo.

La voce "Concessioni, licenze e marchi" accoglie principalmente il valore netto contabile delle spese di registrazione sostenute dal Gruppo per l'immissione in commercio delle specialità farmaceutiche di proprietà dello stesso, oltre che dei costi sostenuti per le attività di approntamento e convalida degli impianti ubicati presso lo Stabilimento produttivo di Capua, nel rispetto delle nuove linea guida riferite ai nuovi requisiti normativi sui prodotti confezionati relativamente a serializzazione, antimanomissione ed aggregazione dei processi.

Gli incrementi registrati nel primo semestre 2022, pari a circa Euro 274 migliaia, di cui circa Euro 68 migliaia direttamente sostenuti nel corso dei primi sei mesi del 2022 e la restante parte, pari a circa Euro 206 migliaia, riferiti a costi già sospesi tra gli immobilizzi in corso al 31 dicembre 2021 si riferiscono per: (i) circa Euro 27 migliaia alla registrazione della specialità Orabloc® in nuovi paesi; (ii) circa Euro 90 migliaia a costi per attività di variazione dossier in alcuni paesi della registrazione della specialità Orabloc®; (iii) circa Euro 113 migliaia ad ulteriori costi finalizzati all'autorizzazione dello stabilimento produttivo di Capua ottenuta da parte dell'ente governativo russo, alla produzione di farmaci iniettabili destinati al commercio su territorio russo; (iv) circa Euro 11 migliaia all'ulteriore avanzamento in capo alla Pierrel S.p.A. del progetto di digitalizzazione dei processi che interessa le principali aree aziendali e, infine, (v) circa Euro 5 migliaia, alla finalizzazione da parte della Capogruppo di uno studio riferito al metodo della doppia sterilizzazione dei pistoni.

Nel primo semestre 2022 la categoria si decrementa per il solo effetto degli ammortamenti di periodo per un importo pari a circa Euro 245 migliaia.

La voce "Costi di Sviluppo" pari a circa Euro 29 migliaia, di cui circa Euro 17 migliaia riconducibili alla Capogruppo e la restante parte, pari a circa Euro 12 migliaia alla controllata Pierrel Pharma, accoglie i costi riferiti allo studio eseguito in ottemperanza alla comunicazione ricevuta dall'EMA che in via precauzionale ha chiesto di eseguire degli studi su farmaci che potrebbero contenere le nistrosammine. Nel periodo di riferimento la voce si decrementa per circa Euro 4 migliaia per effetto dei soli ammortamenti.

La voce "Immobilizzazioni immateriali in corso", pari a circa Euro 3.657 migliaia, ha una variazione positiva netta di circa Euro 1.753 migliaia dovuta ad un incremento di circa Euro 1.930 migliaia riferiti ad investimenti di periodo e parzialmente compensato da un decremento per circa Euro 177 migliaia riferito alla finalizzazione di progetti in corso. La voce include principalmente:

• circa Euro 88 migliaia, in aumento di circa Euro 23 migliaia rispetto al 31 dicembre 2021, riferiti ai costi per il coordinatore della sicurezza sui cantieri operativi presso la sede di Capua;
• circa Euro 234 migliaia, di cui circa Euro 103 migliaia interamente sostenuti nel corso dei primi sei mesi del 2022, riferiti a costi inerenti all'implementazione di fasi del progetto di digitalizzazione dei principali flussi aziendali della Capogruppo;
• circa Euro 146 migliaia, invariato rispetto all'esercizio precedente, riferiti alla redazione di un "Basic Design" per la costruzione da parte della Capogruppo, del reparto di preparazione e riempimento N2CD e dei connessi impianti di processo ed utility generali;
• circa Euro 99 migliaia (in aumento di circa Euro 37 migliaia rispetto allo stesso dato del 31 dicembre 2021), riferiti a costi di consulenze per il raggiungimento, nei nuovi reparti in costruzione, degli standard richiesti dall'ente regolatorio americano per l'ottenimento dell'autorizzazione FDA;
• circa Euro 161 migliaia (in aumento di circa Euro 1 migliaia quale variazione netta rispetto al 31 dicembre 2021) riferiti alle registrazioni in corso della specialità Orabloc® e Mepivacaina Pierrel, da parte della controllata Pierrel Pharma principalmente in paesi extra comunitari;
• circa Euro 2.510 migliaia (in aumento di circa Euro 1.703 migliaia rispetto all'esercizio precedente) riferiti alla registrazione della specialità Lidocaina in USA da parte della Pierrel Pharma per la quale si è provveduta ad effettuare la relativa submission nel mese di giugno 2022;
• circa Euro 60 migliaia riferiti alla registrazione della specialità Lidocaina e Mepivacaina in Indonesia da parte della controllata Pierrel Pharma;
• circa Euro 248 migliaia (in aumento di circa Euro 23 migliaia rispetto all'anno precedente) riferiti al "Progetto Ubigel" ovvero al contratto di licenza siglato con la biotech Tixupharma S.r.l. e finalizzato a sviluppare, industrializzare e registrare un dispositivo medico-farmacologico da utilizzarsi in ambito odontoiatrico con lo scopo di ripristinare e rigenerare la mucosa gengivale in pazienti affetti da periodontite (infiammazione delle gengive che nelle forme più gravi porta alla perdita d'attacco dei denti nell'alveolo), evitando così il ricorso alla chirurgia odontoiatrica, sin qui terapia largamente usata nel mondo. Nel corso del mese di gennaio 2022, a seguito della valutazione della conformità operata dall'Organismo Notificato "Kiwa Cermet Italia" (NB 0476), Ubigel ha ottenuto la certificazione ai fini della marchiatura CE;
• circa Euro 9 migliaia riferiti a costi sostenuti dalla Pierrel Pharma per la variazione di dossier di alcune specialità in vendita sia sul mercato nazionale che estero; e,
• circa Euro 37 migliaia (ci cui circa Euro 10 migliaia riferiti al semestre appena concluso) di costi sostenuti dalla Pierrel Pharma per la registrazione della propria specialità Mepivacaina 3% sul mercato russo che si prevede si concluderanno entro il corrente anno.

Nota 2. Immobilizzazioni materiali

Le "Immobilizzazioni materiali", costituite principalmente da terreni, fabbricati industriali, impianti e macchinari relativi al sito produttivo di Capua (CE) di proprietà della Capogruppo, registrano un incremento netto di circa Euro 4.809 migliaia rispetto al 31 dicembre 2021, quale effetto complessivo tra gli incrementi di periodo, pari a circa Euro 5.424 migliaia al netto delle riclassifiche, e i decrementi pari a circa Euro 615 migliaia riferiti agli ammortamenti del semestre.

La composizione ed i movimenti della voce sono descritti nella tabella sottostante:

Immobilizzazioni materiali

(euro migliaia)	1° gennaio 2022	Incrementi	Riclassifiche	Decrementi	Acc.to fondo	Altro	30 giugno 2022
Terreni	2.667						2.667
Fabbricati	9.858	59	1				9.918
Costruzioni leggere	145						145
F.do amm.to fabbricati e costruzioni leggere	(5.007)				(216)		(5.223)
Terreni e fabbricati	7.663	59	1	-	(216)	-	7.507
Impianti e macchinari	14.314	94	57	(14)			14.451
F.do amm.to impianti e macchinari	(11.926)			14	(233)		(12.145)
Impianti e macchinari	2.388	94	57	-	(233)	-	2.306
Attrezzature industriali e commerciali	1.292	21		(18)			1.295
F.do amm.to attrezzature industriali e commerciali	(1.069)			18	(73)		(1.124)
Attrezzature industriali e commerciali	223	21	-	-	(73)	-	171
Altre immobilizzazioni materiali	1.155	16	4	(1)			1.174
F.do amm.to altre immobilizzazioni materiali	(822)			1	(33)		(854)
Altre immobilizzazioni materiali	333	16	4	-	(33)	-	320
Immobilizzazioni materiali in corso e acconti	12.765	4.923	(91)				17.597
Immobilizzazioni immateriali in corso e acconti	12.765	4.923	(91)	-	-	-	17.597
Beni in leasing	413	340					753
F.do amm.to beni in leasing	(137)				(60)		(197)
Totale beni in leasing	276	340	-	-	(60)	-	556
Totale immobilizzazioni materiali (lordo)	42.609	5.453	(29)	(33)		-	48.000
Totale fondi ammortamento	(18.961)			33	(615)	-	(19.543)
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI (netto)	23.648	5.453	(29)	-	(615)	-	28.457

In particolare:

La voce "Terreni e fabbricati" si decrementa complessivamente di circa Euro 156 migliaia per effetto degli ammortamenti di periodo pari a circa Euro 216 migliaia, il cui valore è solo parzialmente compensato da un incremento di circa Euro 60 migliaia riferito prevalentemente agli interventi di impermeabilizzazione della copertura dell'edificio che accoglie gli uffici ed i locali di produzione (pari a circa Euro 51 migliaia).

La voce "Impianti e macchinari", interamente riferita alla Capogruppo, si decrementa complessivamente di circa Euro 82 migliaia, quale effetto di un decremento di circa Euro 233 migliaia dovuto agli ammortamenti registrati nel periodo, solo parzialmente compensato da un incremento pari a circa Euro 151 migliaia (di cui circa Euro 57 migliaia riferito a costi già iscritti nelle immobilizzazioni in corso al 31 dicembre 2021). Gli incrementi si riferiscono principalmente per: (i) circa Euro 25 migliaia a lavori di ammodernamento eseguiti sulla attuale linea di riempimento B&S; (ii) circa Euro 16 migliaia a lavori di ammodernamento eseguiti sull'impianto Metasys; (iii) circa Euro 81 migliaia riferiti ad upgrade sull'impianto Stilmas , (iv) circa Euro 17 migliaia riferito a lavori di efficientamento ed ammodernamento dell'impianto HVAC e, (v) circa Euro 12 migliaia a sostituzione e riammodernamento di ricambistica presente sugli impianti (tra cui circa Euro 6 migliaia per la sostituzione di una delle porte dell'autoclave).

La voce "Attrezzature industriali e commerciali", interamente riferita alla Capogruppo, è pari a circa Euro 171 migliaia e si decrementa nel periodo per circa Euro 52 migliaia, sostanzialmente per effetto degli ammortamenti ordinari pari a circa Euro 73 migliaia, parzialmente compensati da un incremento di circa Euro 21 migliaia, interamente sostenuti nel semestre appena concluso. Gli incrementi sono riconducibili principalmente per : (i) circa Euro 16 migliaia all'acquisto di un nuovo frigorifero B Medical System in utilizzo nel laboratorio di controllo qualità e, (ii) circa Euro 3 migliaia all'acquisto di un nuovo microprocessore.

La voce "Altre immobilizzazioni materiali" pari a circa Euro 320 migliaia si decrementa nel periodo per circa Euro 13 migliaia, sostanzialmente per effetto di un decremento di circa Euro 33 migliaia riferito esclusivamente agli ammortamenti di periodo e solo parzialmente compensato da un incremento, pari a circa Euro 20 migliaia (di cui circa Euro 16 migliaia riferiti a costi sostenuti nel semestre appena concluso e la restante parte riferita a costi già iscritti tra gli immobilizzi in corso al 31 dicembre 2021). I principali incrementi riguardano: (i) la categoria "Mobili e arredi" che nel primo semestre si è incrementata di circa Euro 8 migliaia, sostenuti interamente nel 2022 ed esclusivamente riferiti ad acquisto di nuova scaffalatura per il magazzino; (ii) la categoria "Macchine elettroniche" che si incrementa di circa Euro 5 migliaia (di cui circa Euro 4 migliaia riferiti a costi già iscritti tra gli immobilizzi in corso al 31 dicembre 2021), principalmente riferiti all'utilizzo di nuovi dispositivi hardware in dotazione ai dipendenti; (iii) la categoria riferita ai "Beni inferiori a 516 euro", che si incrementa di circa Euro 2 migliaia e, (iv) la categoria "Migliorie beni di terzi" che si incrementa di circa Euro 5 migliaia interamente riferiti ad interventi di manutenzione straordinaria sull'etichettatrice "Neri" oggetto di contratto di leasing.

Le "Immobilizzazioni materiali in corso e acconti", interamente riconducibili alla Capogruppo e complessivamente pari a Euro 17.597 migliaia, al 30 giugno 2022 si incrementano in valore assoluto di circa Euro 4.832 migliaia per effetto di nuovi investimenti sostenuti nel periodo pari a circa Euro 4.923 migliaia e solo parzialmente compensati da un decremento di circa 91 migliaia riferito a costi sostenuti negli esercizi precedenti e portati in capitalizzazione nel corso del primo semestre 2022. Il significativo incremento è in linea con il programma di investimenti deliberato e riconducibile principalmente all'avanzamento delle attività di investimento legato alle attività produttive.

Al 30 giugno 2022 gli immobilizzi materiali in corso sono costituiti principalmente per:

• circa Euro 4.628 migliaia in aumento di circa Euro 54 migliaia rispetto allo scorso esercizio -, da costi riferiti alla realizzazione di una nuova area dedicata alla produzione degli iniettabili e, nello specifico, all'acquisto di una nuova linea di riempimento, al fine di generare una condizione di spare capacity produttiva per garantire sia la business continuity aziendale sia un incremento della capacità produttiva del sito;
• circa Euro 1.108 migliaia in aumento di circa Euro 6 migliaia rispetto al 31 dicembre 2021 di costi riferiti alla realizzazione di un ampliamento dell'attuale area di staging al fine di ricavare una nuova area da dedicare alle fasi di ispezione ottica ed etichettatura ottimizzando i flussi dei materiali;
• circa Euro 504 migliaia in aumento di circa Euro 24 migliaia rispetto allo scorso esercizio di costi riferiti all'acquisto di una nuova ispezionatrice ottica al fine di efficientare e migliorare l'attuale processo produttivo;
• circa Euro 1.006 migliaia in aumento di circa Euro 9 migliaia rispetto al precedente esercizio -, inerenti ad attività di implementazione di nuove equipments di processo, per la nuova area di produzione e, nel dettaglio, riferita alle fasi di lavaggio e sterilizzazione di materiali per la zona Filling;
• circa Euro 915 migliaia in aumento nel primo semestre 2022 di circa Euro 198 migliaia-, riferiti ad ulteriori lavori di preparazione all'installazione della nuova linea di riempimento B&S;
• circa Euro 529 migliaia in aumento di circa Euro 7 migliaia rispetto al 31 dicembre 2021 -, da costi riferiti all'acquisto da parte della Pierrel S.p.A. di una nuova Compounding Suite al servizio della nuova linea di riempimento;
• circa Euro 568 migliaia di cui circa Euro 522 migliaia sostenuti nel corso del primo semestre 2022-, dai costi riferiti ad interventi di riammodernamento ancora in corso riguardanti principalmente gli impianti di produzione tra cui (i) circa Euro 48 migliaia riconducibili agli interventi sull'attuale sistema Rigel, (ii) circa Euro 242 migliaia riferiti all'ammodernamento della strumentazione di laboratorio e, (iii) circa Euro 278 migliaia riferiti alla realizzazione di un impianto di trigenerazione per la produzione di energia elettrica;
• circa Euro 4.576 migliaia di cui circa Euro 3.125 riferiti a costi sostenuti nell'esercizio in corso inerenti a lavori di finiture, impiantistica e preparazione ai nuovi reparti di produzione N2CD ed N3CD tra cui principalmente: (i) circa Euro 167 migliaia riferiti alla realizzazione di una nuova ed ulteriore Compounding Suite; (ii) circa Euro 122 migliaia alla realizzazione di una cabina elettrica e nuova sala acque; (iii) circa Euro 394 migliaia ad infrastrutture e finiture farmaceutiche per i nuovi reparti; (iv) circa Euro 1.715 migliaia alle clean utilities a servizio dei reparti N2CD ed N3CD e, (iv) circa Euro 2.003 migliaia riferiti all'impiantistica meccanica connessa ai reparti N2CD ed N3CD;
• circa Euro 226 migliaia riferiti alla realizzazione di equipments di processo connessi alle fasi di lavaggio e sterilizzazione dei materiali per la zona Filling;
• circa Euro 2.533 migliaia in aumento di circa Euro 525 migliaia nei primi sei mesi del 2022-, riconducibili all'acquisto di una ulteriore linea di riempimento B&S gemella a quella già in fase di implementazione ed avente la finalità di incrementare la capacità produttiva per l'espansione in nuovi mercati;
• circa Euro 564 migliaia in incremento di circa Euro 78 migliaia rispetto al 31 dicembre 2021 -, di costi riferiti al progetto di sostituzione dell'attuale linea di confezionamento, in particolare di una nuova termoforatrice ed astucciatrice, riadattando il lay-out della linea al fine di ottimizzare il flusso del personale e dei materiali di reparto; e
• circa Euro 384 migliaia in aumento di circa Euro 315 migliaia nel primo semestre dell'anno-, di costi riferiti all'acquisto di una nuova etichettatrice NERI.

La voce "beni in leasing" accoglie l'iscrizione tra i beni strumentali degli assets oggetto dei contratti di noleggio in capo alla Pierrel S.p.A. che rientrano nella casistica contemplata dal nuovo IFRS 16 così come meglio descritto nel paragrafo dedicato all'applicazione dei nuovi principi contabili.

Nel corso del mese di aprile 2021 la Capogruppo ha sottoscritto con la BCC Lease S.p.A. un contratto di locazione a valere dal mese di maggio 2021, per una strumentazione hardware "Hw Backup -Server e SAN HPE", per un corrispettivo di locazione pari a circa Euro 34 migliaia da corrispondere in 36 rate mensili posticipate. Alla data di chiusura del presente bilancio intermedio il valore netto del relativo bene iscritto tra le "Macchine elettroniche in leasing" è pari a circa 26 migliaia mentre il debito finanziario residuo è pari a circa Euro 22 migliaia.

Alla data del 30 giugno 2022 la Capogruppo ha in essere un ulteriore contratto di noleggio avente ad oggetto n. 3 carrelli retrattili, operativo a far data dal mese di marzo 2019 e riferito a beni il cui valore netto alla data di chiusura del presente bilancio intermedio è iscritto tra i "Mezzi di trasporto interni in leasing" per circa Euro 37 migliaia ed il cui debito finanziario complessivo è pari a circa Euro 43 migliaia.

Nel corso del mese di luglio 2018 la Capogruppo ha acquistato una nuova Etichettatrice mediante sottoscrizione di un contratto di leasing con la società Alba leasing, tale bene è entrato in servizio nel mese di dicembre 2019 ed è iscritto al 30 giugno 2022 tra gli "Impianti e macchinari in leasing", per un importo

netto di circa Euro 183 migliaia, a cui corrisponde un debito finanziario rilevato in pari data per circa Euro 78 migliaia.

Nel corso del mese di novembre 2021 la Capogruppo ha sottoscritto con la BCC Lease S.p.A. un ulteriore contratto di locazione a valere dal mese di febbraio 2022, avente ad oggetto la fornitura di beni hardware ovvero nel dettaglio "Server ed Hpe MSA". Tali beni alla data del 30 giugno 2022 sono iscritti tra le "Macchine elettroniche in leasing" per un importo netto di circa Euro 311 migliaia a cui corrisponde un debito finanziario rilevato in pari data per circa Euro 317 migliaia.

Si segnala che al 30 giugno 2022 sullo Stabilimento produttivo di Capua non insistono gravami.

Nota 3. Immobilizzazioni finanziarie

La composizione ed i movimenti della voce sono descritti nella tabella sottostante:

Immobilizzazioni finanziarie

	Quota di		Valore			Quota di
	possesso				possesso
	31 dicembre	31 dicembre
(euro migliaia)	2021	2021	Incrementi	Decrementi		Riclassifiche 30 giugno 2022 30 giugno 2022
Biocam S.c.a.r.l.	12,04%	10				10	12,04%
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE		10	-	-	-	10

La voce è pari ad Euro 10 migliaia al 30 giugno 2022, è invariata rispetto al 31 dicembre 2021 e si riferisce esclusivamente alla partecipazione detenuta da Pierrel S.p.A. nella Società Biomedica-Bioingegneristica Campana S.c.a.r.l. ("BioCam") - società consortile senza scopo di lucro votata al coordinamento, all'organizzazione e al supporto delle attività di ricerca e sviluppo dei propri consorziati – pari al 12,04% del relativo capitale sociale al 30 giugno 2022, così come al 31 dicembre 2021.

Nota 4. Crediti ed altre attività non correnti

La composizione della voce è illustrata nella tabella sottostante:

Crediti e altre attività non correnti

(euro migliaia)	30 giugno 2022	31 dicembre 2021	variazione
Altri crediti non correnti	14	14	-
TOTALE CREDITI E ALTRE ATTIVITA' NON CORRENTI	14	14	-

La voce, invariata rispetto al precedente esercizio, si riferisce esclusivamente al deposito cauzionale versato dalla Pierrel Pharma S.r.l. all'ente governativo canadese per l'attribuzione del codice VAT in Canada (pari a circa Euro 3 migliaia) ed il deposito cauzionale per la "Voluntary Disclosure" riferita agli anni 2015-2019 presentata al CRA Canadese nel corso dell'anno 2020 ed ancora in corso alla data di pubblicazione delle presenti note esplicative.

Nota 5. Imposte differite attive

Le imposte differite attive iscritte in bilancio, interamente riferite alla Capogruppo, sono pari ad Euro 5.262 migliaia al 30 giugno 2022 e si decremento rispetto al precedente esercizio per effetto della variazione della fiscalità differita sulla riserva patrimoniale riferita all'attualizzazione del debito per trattamento fine rapporto, ridefinita alla data in base a quanto previsto dallo IAS19/R. La voce accoglie esclusivamente le imposte differite attive stanziate ai soli fini IRES con una aliquota fiscale pari al 24%, su una porzione delle perdite fiscali riportabili a nuovo: in particolare, le imposte differite attive al 30 giugno 2022, così come quelle al 31 dicembre 2021, sono stanziate su un ammontare di perdite fiscali pari a circa Euro 22 milioni a fronte di perdite fiscali complessive pari ad Euro 31,6 milioni, di cui Euro 25,3 milioni trasferite al Consolidato Fiscale, ai sensi degli artt. 117 e ss. del TUIR, ed Euro 6,3 milioni realizzate ante opzione per l'adesione alla procedura di Consolidato Fiscale Nazionale.

La recuperabilità delle imposte anticipate è stata analizzata sulla base del tax plan predisposto in linea con i piani previsionali approvati dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo che tiene in considerazione fattori specifici legati al business del Gruppo ed alla durata pluriennale dei contratti con i clienti, tenuto conto anche della riportabilità senza limiti di tempo delle perdite fiscali (art. 84 del TUIR). Nonostante la citata riportabilità senza limiti di tempo delle perdite fiscali, la Capogruppo ha valutato di non rilevare ulteriori attività per imposte anticipate a fronte di possibili utilizzi per compensare redditi imponibili futuri che potrebbe realizzare in un periodo più ampio rispetto a quello considerato. Questo principalmente in ragione della difficoltà di esprimere valutazioni in merito alla probabilità che tale recupero si realizzi in un orizzonte temporale molto lontano dal presente. L'importo complessivo delle perdite fiscali per le quali non si è ritenuto di rilevare attività per imposte anticipate è complessivamente pari a circa Euro 9,6 milioni. Peraltro, il Gruppo ha altresì ritenuto di non iscrivere attività per imposte anticipate sulle differenze temporanee deducibili negli esercizi successivi.

Nota 6. Rimanenze

La composizione della voce è illustrata nella tabella sottostante:

Rimanenze

(euro migliaia)	30 giugno 2022	31 dicembre 2021	variazione
Materie prime, sussidiarie e di consumo	3.937	3.107	830
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati	493	349	144
Prodotti finiti e merci	1.015	889	126
F.do svalutazione	(211)	(279)	68
TOTALE RIMANENZE	5.234	4.066	1.168

Le rimanenze di magazzino sono ubicate prevalentemente presso lo stabilimento produttivo di Capua (CE) e sono riconducibili alla Capogruppo per Euro 4.700 migliaia.

Al 30 giugno 2022 la voce accoglie, altresì, le rimanenze della controllata Pierrel Pharma S.r.l. per Euro 534 migliaia (in aumento di circa Euro 225 migliaia rispetto al 31 dicembre 2021) al netto del mark-up di gruppo e costituite per (i) circa Euro 113 migliaia da merce in giacenza presso il distributore canadese Innomar Strategies; (ii) circa Euro 48 migliaia da merce in giacenza presso i distributori francesi; (iii) circa Euro 86 migliaia presso il magazzino della Capogruppo, (iv) circa 43 migliaia per giacenza di occhiali Goccles destinati alla vendita, (v) circa Euro 234 migliaia da merce in transito alla data di chiusura del bilancio e, (iv) circa Euro 10 migliaia relative alla giacenza Needlstick.

Il fondo svalutazione magazzino è riconducibile unicamente alla Capogruppo che nel corso del primo semestre 2022 ha eseguito ulteriori accantonamenti pari a circa Euro 55 migliaia ed utilizzi per circa Euro 124 migliaia. Si precisa, infine, che il fondo svalutazione magazzino al 30 giugno 2022 si riferisce per circa Euro 25 migliaia a materie prime, sussidiarie e di consumo e per i restanti Euro 186 migliaia a semilavorati e prodotti finiti.

Nota 7. Crediti commerciali

La composizione della voce è illustrata nella tabella sottostante:

Crediti commerciali

(euro migliaia)	30 giugno 2022	31 dicembre 2021	variazione
Crediti commericali verso terzi	1.580	2.649	(1.069)
TOTALE CREDITI COMMERCIALI	1.580	2.649	(1.069)

I crediti commerciali diminuiscono rispetto al precedente esercizio di circa Euro 1.069 migliaia. Nel dettaglio, il decremento è attribuibile alla Divisione Pharma per circa Euro 1.735 migliaia ed è parzialmente compensato da un incremento riveniente dai crediti commerciali della Capogruppo per circa Euro 666 migliaia.

Alla data del 30 giugno 2022, così come al 31 dicembre 2021, le analisi di recuperabilità condotte sui crediti aperti non hanno fatto emergere alcuna necessità di accantonare costi per potenziali perdite su crediti, pertanto il Gruppo non presenta alcun fondo accantonato alla data per tale scopo.

Si segnala che, sebbene il rischio di concentrazione dei crediti sia molto elevato per il Gruppo, e in particolare per la Capogruppo – essendo i volumi di vendita di quest'ultima realizzati con un numero particolarmente limitato di controparti – non è stato identificato alcun nuovo rischio significativo di controparte con i clienti in essere, operando il Gruppo essenzialmente con importanti operatori del settore farmaceutico appartenenti a primari gruppi internazionali, sulla base di contratti di manufacturing e commerciali della durata pluriennale (generalmente tra i 5 e i 10 anni), che storicamente non hanno fatto registrare perdite su crediti significative.

I crediti commerciali sono infruttiferi e hanno generalmente scadenza compresa tra i 30 ed i 90 giorni; ciò consente di monitorare tempestivamente i crediti in essere ed intraprendere operazioni di sollecito o eventuali azioni finalizzate al recupero del credito.

Per quanto riguarda l'ammontare di eventuali crediti commerciali verso parti correlate si rimanda al successivo paragrafo "Informativa sulle parti correlate" nel prosieguo delle presenti note esplicative.

Di seguito si evidenzia la suddivisione per area geografica dei crediti di natura commerciale, non svalutati, basata sulla localizzazione geografica dei clienti del Gruppo:

Ripartizione crediti verso clienti

(euro migliaia)	30 giugno 2022	31 dicembre 2021	variazione
UE	1.190	810	380
America	387	1.765	(1.378)
Altri paesi	3	74	(71)
TOTALE CREDITI COMMERCIALI	1.580	2.649	(1.069)

Nota 8. Crediti tributari

La composizione e la movimentazione della voce è esposta nella tabella sottostante:

Crediti Tributari

(euro migliaia)	30 giugno 2022	31 dicembre 2021	variazione
Erario c/IRAP	41		41
Crediti Investimenti nel Mezzoggiorno L.208/15	254	319	(65)
Crediti tributari contributi R&S	237	391	(154)
Altri crediti verso l'Erario	15	67	(52)
TOTALE CREDITI TRIBUTARI	547	777	(230)

Il Credito IRAP pari a circa Euro 41 migliaia è relativo all'imposta versata in acconto nel corso del corrente esercizio dalla controllata Pierrel Pharma al netto del debito per le imposte di competenza del periodo.

Nel corso degli anni 2020 e 2021 la Capogruppo ha usufruito delle agevolazioni previste dalla vigente normativa che disciplina il "credito di imposta per attività di Ricerca e Sviluppo". Sulla base di tale normativa e dei successivi chiarimenti, la Capogruppo ha predisposto una relazione dettagliata delle attività svolte sulla base del programma di "ricerca e sviluppo" definito dalla propria area tecnica, oltre che la rendicontazione di tutti i costi oggetto dell'agevolazione ed adempiuto a tutti gli obblighi di certificazione e documentazione così come nel dettaglio previsti dalla L. n. 160 del 27 dicembre 2019. Il valore residuo di tale credito alla data del 30 giugno 2022 è pari a circa Euro 237 migliaia ed ha dato origine ad un contributo iscritto a conto economico pari a circa Euro 33 migliaia. Si precisa che nel corso del primo semestre 2022, la Capogruppo ha utilizzato in compensazione Credito per contributi R&S per circa Euro 155 migliaia.

Al 30 giugno 2022 la Capogruppo riporta circa Euro 254 migliaia quale residuo del "Credito d'Imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno" di cui all'art. 1, commi da 98 a 108, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, e successive modificazioni, quale credito residuo riveniente dall'accettazione da parte dell'Agenzia delle Entrate in data 5 gennaio 2022 di una istanza presentata nel mese di dicembre 2021. L'impatto dei contributi riferiti ai crediti ottenuti ai sensi della sopraindicata legge e rilasciati nel conto economico di competenza è pari a circa Euro 54 migliaia. Si precisa che nei primi sei mesi del 2022 la Capogruppo ha utilizzato in compensazione Credito riveniente da investimenti nel Mezzogiorno per circa Euro 1.165 migliaia.

Gli "Altri crediti verso l'Erario", pari a circa Euro 15 migliaia ed interamente riconducibili alla Capogruppo, fanno riferimento esclusivamente alla quota ancora disponibile del Credito d'imposta per investimenti in beni strumentali riferito all'anno 2020. Si precisa che nel corso del primo semestre 2022 la Capogruppo ha utilizzato in compensazione Crediti rivenienti da investimenti in beni strumentali riferiti agli anni 2020 e 2021 per circa Euro 49 migliaia. Tali crediti hanno generato un rilascio di un contributo a conto economico pari a circa Euro 5 migliaia al 30 giugno 2022.

Nota 9. Altre Attività e Crediti diversi correnti

La composizione della voce al 30 giugno 2022 e la variazione rispetto al 31 dicembre 2021 è esposta nella tabella:

Altre attività e crediti diversi correnti

(euro migliaia)	30 giugno 2022	31 dicembre 2021	variazione
Altri crediti correnti	32	32	-
Crediti verso fornitori per anticipi	612	149	463
Ratei e risconti attivi	224	595	(371)
Crediti verso Erario per IVA	1.313	878	435
TOTALE ALTRE ATTIVITA' E CREDITI DIVERSI CORRENTI	2.181	1.654	527

I "Crediti verso Erario per IVA" sono pari ad Euro 1.313 migliaia e sono riferiti interamente alla Capogruppo e rivenienti dal consolidato IVA di Gruppo con la controllata Pierrel Pharma S.r.l. Si precisa che tale credito è

riportato in compensazione per Euro 700 migliaia e, per la restante parte, è utilizzato in detrazione alle liquidazioni IVA di Gruppo riferite all'anno 2022. Alla data di pubblicazione delle presenti note esplicative il credito è stato utilizzato in compensazione per circa Euro 394 migliaia.

I "Ratei e risconti attivi" si riferiscono a costi contabilizzati nel semestre ma di competenza di periodi successivi e principalmente riguardano le fees dovute alla FDA per il mantenimento dell'omonima autorizzazione sullo Stabilimento produttivo di Capua e sulle autorizzazioni alla commercializzazione della molecola nel mercato nordamericano (circa Euro 158 migliaia riferiti al periodo da luglio a settembre 2022). I "Crediti verso fornitori per anticipi" si riferiscono interamente a fatture di acconto relative ad ordini in corso e non ancora finalizzati alla data del 30 giugno 2022.

Nota 10. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

La composizione della voce al 30 giugno 2022 e la variazione rispetto al 31 dicembre 2021 è esposta nella tabella sottostante:

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

(euro migliaia)	30 giugno 2022	31 dicembre 2021	variazione
Depositi bancari	5.363	7.659	(2.296)
Cassa	1	2	(1)
TOTALE DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI	5.364	7.661	(2.297)

Le disponibilità liquide al 30 giugno 2022 sono riconducibili alla Pierrel S.p.A. per circa Euro 291 migliaia (in diminuzione di circa Euro 3.182 migliaia rispetto al precedente esercizio) ed alla Pierrel Pharma S.r.l. per circa Euro 5.073 migliaia (in aumento di circa Euro 885 migliaia rispetto al 31 dicembre 2021).

Il decremento della Capogruppo è sostanzialmente riconducibile all'impiego della liquidità, oltre che a servizio della gestione ordinaria, anche a sostegno del piano di investimenti in corso che ha portato ad un consequenziale aumento dei debiti verso fornitori.

Si segnala che ai fini del rendiconto finanziario la voce "Disponibilità liquide" coincide con la rispettiva voce dello Stato Patrimoniale.

Alla data del 30 giugno 2022 le disponibilità liquide del Gruppo non erano gravate da vincoli che ne limitavano il loro pieno utilizzo.

Nota 11. Patrimonio Netto

Il Capitale Sociale della Capogruppo, al 30 giugno 2022 è pari ad Euro 3.716.341,74 e risulta composto da n. 228.881.275 azioni ordinarie senza valore nominale.

La voce "Riserve", al netto del risultato di periodo, è positiva per Euro 14.701 migliaia e risulta così composta:

• PIERREL S.p.A. Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 Giugno 2022
• Riserva IAS 19 Revised negativa per Euro 8 migliaia;
• Altre riserve negativa per circa Euro 110 migliaia;
• Riserva da sovrapprezzo azioni riveniente dall'Aumento di Capitale eseguito nel corso dell'anno 2018 pari a circa Euro 16.104 migliaia esposta al netto dei costi riferiti all'Aumento di Capitale ed alla fiscalità differita calcolata sugli stessi ed al netto degli utilizzi della stessa a copertura delle perdite pregresse della Capogruppo;
• Riserva legale per circa Euro 200 migliaia;
• Riserva per perdite a nuovo (negativa per Euro 1.485 migliaia).

Al 30 giugno 2022 il patrimonio netto complessivo consolidato della Società risultava positivo per circa Euro 17,96 milioni, inclusivo del risultato di periodo negativo per circa Euro 0,4 milioni.

Per una sintesi delle movimentazioni delle voci nel periodo si rimanda al "Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato intermedio".

Nota 12. Benefici ai dipendenti

La tabella sottostante evidenzia la movimentazione del fondo Trattamento di Fine Rapporto ("T.F.R.") classificabile, secondo lo IAS 19 Revised, tra i "post-employment benefits" del tipo "piani a benefici definiti" ed è interamente riconducibile alla Capogruppo:

Benefici per i dipendenti

(euro migliaia)	30 giugno 2022	31 dicembre 2021	variazione
Fondo al 31 dicembre dell'anno precedente	291	324	(33)
Utilizzi e anticipazioni		(49)	49
Interest cost	1	1	-
(Utili) / Perdite attuariali	(52)	6	(58)
Altri movimenti	10	9	1
TOTALE BENEFICI A DIPENDENTI	250	291	(41)

Si segnala che il costo corrente del piano è iscritto in bilancio alla voce "Costo del personale", mentre la componente finanziaria è inserita tra gli oneri finanziari di periodo; gli utili e/o le perdite attuariali sono rilevati nelle altre componenti del conto economico complessivo.

Al 30 giugno 2022 le principali assunzioni usate nella determinazione delle obbligazioni derivanti dal piano per benefici ai dipendenti sono le medesime utilizzate con riferimento alla data del 31 dicembre 2021.

Il Gruppo partecipa anche ai c.d. "fondi pensione" che, secondo lo IAS 19 Revised, rientrano tra i postemployment benefits del tipo piani a contributi definiti; per tali piani il Gruppo non ha ulteriori obbligazioni monetarie una volta che i contributi vengono versati. L'ammontare dei costi di tali piani per i primi sei mesi del 2022, inseriti nella voce "Costo del personale", è stato pari a circa Euro 149 migliaia.

La Capogruppo partecipa anche ai c.d. "fondi pensione" che, secondo lo IAS 19 Revised, rientrano tra i postemployment benefit del tipo "piani a contributi definiti". Per tali piani la Società non prevede ulteriori obbligazioni monetarie una volta che i contributi vengono versati. L'ammontare dei costi di tali piani per il primo semestre 2022, inseriti nella voce "Costo del personale", è stato pari a circa Euro 149 migliaia (circa Euro 139 migliaia al 30 giugno 2021).

Si ricorda che in data 18 giugno 2019, l'Assemblea degli Azionisti di Pierrel S.p.A. ha approvato, ai sensi dell'articolo 114-bis del decreto legislativo n. 58/1998 un piano di incentivazione a medio termine 2019-2021 riservato ai dirigenti con responsabilità strategiche della Società. Il piano prevede l'attribuzione gratuita di diritti a ricevere un bonus monetario subordinatamente al raggiungimento concomitante di determinati obiettivi di performance ed in particolare:

• che la media aritmetica dei prezzi di chiusura del titolo Pierrel tra il 1° gennaio 2022 e il 30 giugno 2022 (il "Valore Finale") sia superiore almeno del 20% rispetto alla media aritmetica dei prezzi di chiusura del titolo Pierrel degli ultimi sessanta giorni di borsa aperta precedenti la data di attribuzione del diritto a ricevere il bonus ("Valore di Assegnazione");
• che l'EBITDA consolidato cumulato per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2019, 2020 e 2021 sia almeno pari all'85% dell'obiettivo EBITDA consolidato cumulato previsto nel business plan 2019-2021 della Società, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 20 marzo 2019; e
• che fino al termine del periodo di vesting, ovvero il periodo intercorrente tra la data di attribuzione del diritto a ricevere il bonus e il 30 giugno 2022, sia in essere un rapporto di lavoro tra il beneficiario e la Società (salvi i casi di c.d. good leaver).

Fermo restando il previo avveramento delle condizioni sopra indicate, l'ammontare del bonus da corrispondere a ciascuno dei beneficiari è calcolato sulla base della performance del titolo Pierrel determinata in virtù della differenza tra il Valore Finale e il Valore di Assegnazione e in misura percentuale rispetto alle relative RAL alla data di assegnazione del diritto.

In merito a quanto sopra descritto, il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo, in data 18 giugno 2019, aveva approvato il regolamento del piano di incentivazione ed individuato quali beneficiari del piano il Direttore Generale ed i tre dirigenti aventi responsabilità strategiche.

In conformità ai principi contabili di riferimento, ed in particolare allo IAS 19, la Capogruppo ha riflesso i relativi effetti contabili delle obbligazioni assunte sulla base della probabilità che il pagamento venga richiesto e del periodo di tempo nel quale si ritiene il pagamento dovrà essere effettuato.

La Capogruppo, nel corso del Consiglio di Amministrazione del 20 luglio 2022 ha verificato il raggiungimento degli obiettivi di performance e la performance del titolo e provveduto ad allineare la relativa passività già iscritta alla data del 31 dicembre 2021 generando un provento non ricorrente di periodo pari a circa Euro 127 migliaia.

Nota 13. Passività finanziarie (Correnti e Non Correnti)

Secondo quanto richiesto dalla Comunicazione CONSOB n. DEM/6064293/2006 del 28 luglio 2006, ed in conformità con la Raccomandazione EDMA 2011/81, si riporta nella seguente tabella la posizione finanziaria netta del Gruppo Pierrel al 30 giugno 2022 confrontata con il 31 dicembre 2021.

Posizione Finanziaria Netta

(euro migliaia)	30 giugno 2022	31 dicembre 2021
A. Disponibilità liquide	5.364	7.661
B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide
C. Altre attività finanziarie correnti
D. Liquidità (A)+(B)+(C)	5.364	7.661
E. Debito finanziario corrente	2.544	1.656
F. Parte corrente del debito finanziario non corrente
G. Indebitamento finanzirio corrente (E)+(F)	2.544	1.656
H. Indebitamento finanziario corrente netto (G)-(D)	(2.820)	(6.005)
I. Debiti finanziario non corrente	19.315	19.164
J. Strumenti di debito
K.Debiti commerciali e altri debiti non correnti
L. Indebitamento Finanziario non corrente (I)+(J)+(K)	19.315	19.164
M. Totale indebitamento finanziario (H) + (L)	16.495	13.159

La posizione finanziaria netta consolidata del Gruppo Pierrel al 30 giugno 2022 è negativa per circa Euro 16.495 migliaia, in peggioramento di circa Euro 3.336 migliaia rispetto al 31 dicembre 2021, quando era negativa per circa Euro 13.159 migliaia. Tale variazione è principalmente influenzata dalla diminuzione delle disponibilità liquide rispetto alla data di chiusura del precedente esercizio.

La Liquidità, pari a circa Euro 5.364 è riconducibile alla Pierrel S.p.A. per circa Euro 291 migliaia (in diminuzione di circa Euro 3.182 migliaia rispetto al precedente esercizio) ed alla Pierrel Pharma S.r.l. per circa Euro 5.073 migliaia (in aumento di circa Euro 885 migliaia rispetto al 31 dicembre 2021).

L'andamento della liquidità è in ogni caso in linea con il piano di investimento in corso.

La voce "debito finanziario corrente" è pari a circa Euro 2.544 migliaia e registra un peggioramento di circa Euro 888 migliaia rispetto allo stesso dato al 31 dicembre 2021. La voce è costituita : (i) per circa Euro 1.124 migliaia dalle quote a scadere nel breve termine riferite al finanziamento acceso dalla Capogruppo con Intesa Sanpaolo S.p.A. e Mediocredito Centrale S.p.A., riclassificate per circa Euro 1.084 migliaia dal debito finanziario non corrente e comprensive della quota di interessi maturata e non scaduta nel periodo per circa Euro 40 migliaia ; (ii) per circa Euro 700 migliaia (in aumento di circa Euro 488 migliaia rispetto al 31 dicembre 2021), dal debito finanziario della Capogruppo verso SACE FCT S.p.A. per anticipazioni ricevute a fronte di crediti commerciali ceduti; (iii) per circa Euro 161 migliaia riferiti alla quota a breve dei debiti per contratti sottoscritti dalla Capogruppo e riferiti a beni in leasing in aumento di circa Euro 74 migliaia rispetto allo stesso valore del precedente esercizio principalmente per effetto dell'attivazione di un nuovo contratto di leasing a far data dal mese di febbraio 2022 e, (iv) per circa Euro 559 migliaia riferiti alla quota a scadere entro i dodici mesi del debito finanziario della Pierrel S.p.A. verso Dentsply (saldo al 31 dicembre 2021 pari a circa Euro 381 migliaia) di originari USD 16,5 milioni, assunto dalla Società in 31 agosto 2006 per l'acquisto del sito produttivo di Elk Grove (USA), successivamente dismesso nel 2009. In riferimento al debito vs Dentsply, si precisa che, ai sensi delle pattuizioni contrattuali a decorrere dal 1° gennaio 2022 è prevista l'applicazione di un tasso fisso del 2% annuo fino alla data di scadenza dell'accordo e, pertanto, il debito iscritto in bilancio include interessi di periodo maturati e non ancora scaduti per circa Euro 30 migliaia.

In riferimento al debito verso Dentsply si ricorda che, conformemente a quanto previsto nel relativo contratto, come da ultimo integrato tra le parti nel corso del mese di gennaio 2018, il rimborso del debito, la cui data ultima di rimborso è fissata al 2026, avviene mediante la retrocessione al creditore di parte del prezzo corrisposto da quest'ultimo a Pierrel per la fornitura di prodotti farmaceutici.

La voce "debito finanziario non corrente" è pari a circa Euro 19.315 migliaia e, nei primi sei mesi del 2022, registra un incremento di circa Euro 151 migliaia quale risultato netto di un incremento delle voci riferite ai debiti per leasing (pari a circa Euro 205 migliaia), debito verso Dentsply (pari a circa Euro 91 migliaia) e debito verso soci (pari a circa Euro 939 migliaia riclassificati dal breve termine), solo parzialmente compensati da un decremento di circa Euro 1.084 migliaia quale risultato della riclassifica nel breve termine di parte del debito finanziario verso Intesa Sanpaolo e Mediocredito Centrale.

Al 30 giugno 2022 la voce accoglie:

• la quota a medio-lungo termine del debito, in dollari americani, maturato dalla Capogruppo verso Dentsply International Inc. pari a circa Euro 5.408 migliaia che registra un incremento di circa Euro 91 migliaia rispetto al 31 dicembre 2021, quando era pari a circa Euro 5.317 migliaia, per effetto dell'adeguamento del debito residuo al cambio Euro/USD, valuta quest'ultima in cui è stato contratto il predetto debito; si precisa che al 30 giugno 2022 la quota a breve di tale debito era stimata in circa Euro 599 migliaia e classificata tra i " Debiti finanziari correnti". Alla data di pubblicazione delle presenti note esplicative, la durata residua di tale debito è stimata in circa 4 anni;
• la quota a medio-lungo termine del debito della Pierrel S.p.A. verso società di leasing per quattro contratti sottoscritti dalla Società il cui saldo alla chiusura dell'esercizio è pari a circa Euro 298 migliaia, in aumento di circa Euro 205 migliaia rispetto al 31 dicembre 2021 per effetto della sottoscrizione da parte della Capogruppo di un nuovo contratto di leasing operativo dal mese di febbraio 2022;
• la quota a medio-lungo termine pari a circa Euro 4.693 migliaia, in aumento rispetto al precedente esercizio di circa Euro 939 migliaia per effetto della riclassifica delle quote dal breve termine in seguito all'accordo modificativo sottoscritto tra le parti nel mese di giugno 2022 e riferita alla sorta capitale del debito finanziario della Pierrel Pharma verso gli azionisti Fin Posillipo e Bootes per effetto del subentro di questi ultimi nel finanziamento originariamente avuto dalla Banca Popolare di Milano e,
• la quota pari a circa Euro 8.916 migliaia, in diminuzione di circa Euro 1.084 migliaia rispetto al 31 dicembre 2021 per effetto della riclassifica di parte del debito nel breve termine, riferita ai finanziamenti accesi dalla Pierrel S.p.A. nel mese di marzo 2021 con Banca Intesa Sanpaolo S.p.A. (Euro 5.000 migliaia) e Mediocredito Centrale S.p.A. (Euro 5.000 migliaia).

L'esposizione debitoria del Gruppo suddivisa per scadenza e per tipologia di rapporto è evidenziata nella seguente tabella, assieme alle principali caratteristiche dei finanziamenti a medio-lungo termine:

Finanziamenti bancari

	Saldo al	Entro	Oltre	Oltre	Saldo al	Entro	Oltre	Oltre
(euro migliaia)	30.06.22	12 mesi	12 mesi	5 anni	31.12.21	12 mesi	12 mesi	5 anni
In capo a Pierrel S.p.A.:
Intesa San Paolo S.p.A.	5.020	562	4.458		5.019	19	4.431	569
Medio Credito Centrale S.p.A.	5.020	562	4.458		5.019	19	4.431	569
SACE FCT S.p.A.	700	700			212		- 212	-
TOTALE FINANZIAMENTI BANCARI	10.740	1.824	8.916	-	10.250	250	8.862	1.138

Altri finanziamenti

(euro migliaia)	Saldo al 30.06.22	Entro 12 mesi	Oltre 12 mesi	Oltre 5 anni	Saldo al 31.12.21	Entro 12 mesi	Oltre 12 mesi	Oltre 5 anni
In capo a Pierrel S.p.A.:
Debito finanziario per contratto Dentsply	5.967	559	5.408		5.698	381	1.367	3.950
In capo alla controllata Pierrel Pharma:
Finanziamento soci	4.693		3.285	1.408	4.692	938	3.754
TOTALE ALTRI FINANZIAMENTI 10.660		559	8.693	1.408	10.390	1.319	5.121	3.950

Debiti finanziari per beni in leasing

(euro migliaia)	Saldo al 30.06.22	Entro 12 mesi	Oltre 12 mesi	Oltre 5 anni	Saldo al 31.12.21	Entro 12 mesi	Oltre 12 mesi	Oltre 5 anni
In capo a Pierrel S.p.A.:
Debiti finanziari per beni in leasing	459	161		- 298	180	87		- 93
TOTALE DEBITI FINANZIARI PER BENI IN LEASING	459	161		- 298	180	87		- 93

Totale

	Saldo al	Entro	Oltre	Oltre	Saldo al	Entro	Oltre	Oltre
(euro migliaia)	30.06.22	12 mesi	12 mesi	5 anni	31.12.21	12 mesi	12 mesi	5 anni
TOTALE FINANZIAMENTI BANCARI	10.740	1.824	8.916	-	10.250	250	8.862	1.138
TOTALE ALTRI FINANZIAMENTI	10.660	559	8.693	1.408	10.390	1.319	5.121	3.950
TOTALE DEBITI FINANZIARI PER BENI IN LEASING	459	161		- 298	180	87		- 93
TOTALE PASSIVITA' FINANZIARIE 21.859		2.544	17.907	1.408	20.820	1.656	14.076	5.088

Tutte le principali fonti di finanziamento a medio-lungo termine sono espresse in Euro, ad eccezione del debito verso Dentsply che è espresso in dollari statunitensi e valorizzato al tasso di cambio EUR/USD rilevato alla data del 30 giugno 2022.

Al 30 giugno 2022, così come al 31 dicembre 2021, il Gruppo non ha debiti finanziari scaduti.

INFORMAZIONI SIGNIFICATIVE SUI FINANZIAMENTI IN ESSERE

Si riportano di seguito le informazioni significative relative ai finanziamenti in essere alla data di riferimento del Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato.

Finanziamento Banca Intesa Sanpaolo S.p.A. (in favore della Capogruppo)

Nel corso del mese di marzo 2021 la Pierrel S.p.A. ha sottoscritto con Banca Intesa Sanpaolo S.p.A., un contratto di finanziamento di complessivi Euro 5.000.000 concessi in un'unica erogazione. Il rimborso di quote crescenti di capitale avverrà in rate semestrali a partire dal 4 marzo 2023 e fino al 4 marzo 2027. Gli interessi, calcolati ad un tasso fisso nominale annuo dell'1,20% saranno corrisposti in via semestrale posticipata a far data dal 4 settembre 2021. Tale finanziamento, richiesto nell'ambito degli "Aiuti di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del Covid-19" è stato concesso con l'intervento del Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese costituto presso Banca del Mezzogiorno – Mediocredito Centrale

S.p.A. ("MCC") ai sensi della legge 23 dicembre 1996 n. 662 e sue successive modifiche e integrazioni e relative norme attuative. Alla luce di tale richiesta è stata accordata la garanzia del Fondo nei imiti del 90% dell'insolvenza e di Euro 2.500.000 come importo massimo garantito. Al 30 giugno 2022 il debito finanziario iscritto in bilancio, comprensivo della quota di interessi maturata è pari a circa Euro 5.020 migliaia, di cui circa Euro 562 migliaia inseriti tra i debiti finanziari correnti e, la restante parte, tra i debiti finanziari non correnti.

Finanziamento Banca del Mezzogiorno Mediocredito Centrale S.p.A. (in favore della Capogruppo)

Nel corso del mese di marzo 2021 la Pierrel S.p.A. ha sottoscritto con Mediocredito Centrale S.p.A. un contratto di finanziamento di complessivi Euro 5.000.000 concessi in un'unica erogazione. Il rimborso di quote crescenti di capitale avverrà in rate semestrali a partire dal 4 marzo 2023 e fino al 4 marzo 2027. Gli interessi, calcolati ad un tasso fisso nominale annuo dell'1,20% annuo saranno corrisposti in via semestrale posticipata a far data dal 4 settembre 2021. Tale finanziamento, richiesto nell'ambito degli "Aiuti di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del Covid-19" è stato concesso con l'intervento del Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese costituto presso Banca del Mezzogiorno – Mediocredito Centrale S.p.A. ("MCC") ai sensi della legge 23 dicembre 1996 n. 662 e sue successive modifiche e integrazioni e relative norme attuative. Alla luce di tale richiesta è stata accordata la garanzia del Fondo nei imiti del 90% dell'insolvenza e di Euro 2.500.000 come importo massimo garantito. Al 30 giugno 2022 il debito finanziario iscritto in bilancio, comprensivo della quota di interessi maturata è pari a circa Euro 5.020 migliaia di cui circa Euro 562 migliaia inseriti tra i debiti finanziari correnti e, la restante parte, tra i debiti finanziari non correnti.

Contratto di Factoring SACE FCT S.p.A. (in favore della Capogruppo)

Nel corso del mese di dicembre 2017 la Capogruppo ha stipulato con la SACE FCT S.p.A. un contratto di factoring finalizzato alla cessione dei crediti commerciali sia riferiti a clienti nazionali che esteri. Sulla base di tale contratto il debito al 30 giugno 2022 a fronte di anticipazioni ricevute è pari ad Euro 700 migliaia.

Finanziamento Soci (in favore della Pierrel Pharma S.r.l.)

In data 9 agosto 2017 gli Azionisti Fin Posillipo S.p.A. e Bootes S.r.l. hanno comunicato alla Capogruppo che in data 4 agosto 2017 Banca Popolare di Milano S.p.A. ha accettato l'offerta di acquisto dei crediti vantati nei confronti della controllata Pierrel Pharma S.r.l., in seguito alla quale gli stessi sono creditori nei termini del 50% cadauno di un importo pari ad originari circa Euro 4.693 migliaia, regolato ad un tasso annuo di interessi pari ad Euribor a tre mesi più uno spread del 4%, in preammortamento fino al 31 dicembre 2010 ed i cui interessi vengono pagati con scadenza semestrale a far data dal 31 dicembre 2017. Il rimborso del debito era originariamente stabilito in 10 rate semestrali, comprensive degli interessi calcolati come prima descritti, a partire dal 30 giugno 2021. In data 15 aprile 2021, il Consiglio di amministrazione della Pierrel Pharma ha deliberato un posticipo del pagamento delle prime due rate semestrale stabilendo il pagamento della prima rata entro la data del 30 giugno 2022 e prorogando quindi la scadenza del finanziamento al 31 dicembre 2026. In data 1 giugno 2022 è stato sottoscritto un ulteriore Accordo Modificativo tra le parti avente ad oggetto la proroga del termine di rimborso del credito maturato da Fin Posillipo S.p.A. e Bootes S.r.l., azionisti di riferimento della Società, nei confronti di Pierrel Pharma per un importo di circa Euro 2,35 milioni cadauno, nonché una riduzione del tasso di interesse applicabile a tale credito. Nel dettaglio l'accordo prevede (i) di posticipare la decorrenza di 24 mesi, dal 30 giugno 2022 al 30 giugno 2024, del piano di rimborso del debito di dieci rate semestrali, con conseguente fissazione dell'ultima rata di pagamento il 31 dicembre 2028 e, (ii) a far data dalla sottoscrizione dell'accordo modificativo, di ridurre gli interessi a valere sul debito ad un tasso fisso pari al 2,50% annuo.

Alla data del 30 giugno 2022 il debito complessivo è pari a circa Euro 4.693 migliaia interamente esposto nei debiti finanziari non correnti e rappresentato dalla sola quota capitale in quanto gli interessi maturati e dovuti al 30 giugno 2022 sono stati pagati a scadenza.

Debito finanziario per contratto Dentsply (in favore della Capogruppo)

Il saldo di bilancio, valorizzato al cambio di riferimento del 30 giugno 2022, risulta così composto:

Debito Dentsply

(euro migliaia)	30 giugno 2022
Costo ammortizzato iniziale	5.698
Rimborsi del periodo	(269)
Componente interessi
Effetto cambi	538
Costo ammortizzato finale	5.967

Il debito finanziario iniziale deriva dall'attualizzazione del debito originario pari a USD 16,5 milioni acceso in data 31 agosto 2006 per finanziare l'acquisto del sito produttivo di Elk Grove, poi dismesso nel 2009. Il rimborso del debito, la cui durata residua è stimata in circa 4 anni (in virtù di quanto successivamente descritto con riferimento alla sottoscrizione di un nuovo accordo con la controparte) viene eseguito, come previsto contrattualmente, in rapporto alle forniture da parte della Società a Dentsply. Al 30 giugno 2022 la quota a breve di tale debito, calcolata in funzione degli ordini da consegnare previsti sino al 30 giugno 2023, è stimata in circa Euro 559 migliaia ed è classificata tra i debiti finanziari correnti.

Si evidenzia che nel corso del mese di gennaio 2018 la Capogruppo ha sottoscritto con DENTSPLY Sirona Inc., multinazionale nord-americana attiva nella commercializzazione di prodotti dentali professionali, una integrazione dell'accordo commerciale precedentemente in vigore avente ad oggetto la fornitura di anestetici dentali, su base non esclusiva, dal Gruppo Pierrel a DENTSPLY, principale cliente del Gruppo Pierrel; tale accordo sottoscritto con DENTSPLY prevede, tra l'altro:

• (i) un incremento dell'ammontare che Pierrel retrocede al cliente americano, con pagamenti trimestrali, commisurato alle forniture di anestetici dentali eseguite nel medesimo periodo (c.d. rebate), a titolo di rimborso progressivo del debito sorto nei confronti di DENTSPLY per l'acquisto del complesso produttivo di anestetici dentali sito a Elk Groove, negli Stati Uniti (il cui opificio industriale è stato successivamente dismesso dal Gruppo Pierrel), pari al 31 dicembre 2018, a titolo di interessi e sorte capitale, a circa Euro 6,6 milioni (il "Debito DENTSPLY");
• (ii) la proroga del termine di durata del contratto di fornitura dal 31 dicembre 2021 al 31 dicembre 2026 o, se precedente, alla data in cui il Debito DENTSPLY sarà stato integralmente rimborsato da Pierrel mediante il pagamento dei rebate;
• (iii) la proroga dal 31 dicembre 2021 al 31 dicembre 2026 del termine per il rimborso, in un'unica soluzione, della parte del Debito DENTSPLY che non dovesse essere stata già rimborsata da Pierrel mediante il progressivo pagamento dei rebate e che, pertanto, dovesse risultare ancora outstanding a tale data; e
• (iv) la maturazione di interessi sul Debito DENTSPLY a un tasso fisso del 2% annuo a partire dal 1° gennaio 2022 e fino alla data di scadenza dell'accordo.

Si segnala che qualora nei prossimi esercizi le vendite della Capogruppo in favore di Dentsply dovessero aumentare in misura significativa rispetto alla previsione iniziale, il rimborso risulterà accelerato e, conseguentemente, verranno riflessi anche gli effetti contabili legati all'accounting sul costo ammortizzato sia a livello patrimoniale sia a conto economico.

Contratto Alba Leasing (in favore della Capogruppo)

Nel corso del mese di luglio 2018 la Capogruppo ha sottoscritto con la società di noleggio Alba Leasing S.p.A. un contratto di locazione di una macchina "etichettatrice" concordandone le modalità di fornitura, implementazione e messa in utilizzo. Il contratto, sottoscritto ad un tasso di leasing del 2,2664%, prevedeva il pagamento di un maxi-canone anticipato per Euro 54.000 ed il noleggio in ulteriori 60 rate mensili per un valore nominale del bene riconosciuto in Euro 270.000 ed un prezzo di "riscatto" allo scadere dell'ultima rata pari a circa Euro 3 migliaia. Il bene è entrato in esercizio nel mese di dicembre 2019, il suo valore in bilancio è stato allocato ai sensi dell'IFRS16 facendo registrare alla Società un cespite iscritto tra gli "Impianti e Macchinari in leasing" il cui valore netto di fine periodo è pari a circa Euro 183 migliaia ed al quale corrisponde un debito finanziario complessivo residuo, in pari data, di circa Euro 78 migliaia.

Contratto Servicar Group S.r.l. (in favore della Capogruppo)

A far data dal mese di marzo 2019, la Capogruppo ha in utilizzo tre carrelli per trasporto interno rivenienti da un contratto in essere di noleggio con la Servicar Group S.r.l.. Tale costo, della durata di sessanta rate mensili costanti, è stato attualizzato tenendo conto di un tasso di leasing del 2,2664%, e disciplinato secondo quanto previsto dall'IFRS16 originando un valore netto per "Mezzi di trasporto interno in leasing" pari a circa Euro 37 migliaia alla data del 30 giugno 2022, al quale corrisponde un debito finanziario complessivo residuo, in pari data, di circa Euro 43 migliaia.

Contratti BCC Lease S.p.A. (in favore della Capogruppo)

La Capogruppo ha in essere con la società BCC Lease S.p.A. due contratti di cui nel dettaglio:

• il primo stipulato nel corso del mese di aprile 2021 a valere dal mese di maggio 2021 ed avente ad oggetto una strumentazione hardware "Hw Backup -Server e SAN HPE" per un corrispettivo di locazione, attualizzato ad un tasso di leasing annuo dell'1,20%, pari a circa Euro 34 migliaia da corrispondere in 36 rate mensili. Alla data del 30 giugno 2022 il valore netto del relativo bene iscritto tra le "Macchine elettroniche in leasing" è pari a circa 26 migliaia mentre il debito finanziario residuo è pari a circa Euro 22 migliaia;
• il secondo stipulato nel corso del mese di novembre 2011 a valere dal mese di febbraio ed avente ad oggetto la fornitura di beni hardware ovvero nel dettaglio "Server ed Hpe MSA" per un corrispettivo di locazione, attualizzato ad un tasso di interesse di leasing dell'1,20%, pari a circa Euro 340 migliaia, da corrispondere in 60 rate mensili. Tali beni, alla data del 30 giugno 2022, sono iscritti tra le "Macchine elettroniche in leasing" per un importo netto di circa Euro 311 migliaia a cui corrisponde un debito finanziario rilevato in pari data per circa Euro 317 migliaia.

Nota 14. Altre passività e debiti diversi non correnti

La movimentazione della voce è riportata nella tabella sottostante in calce:

Altre passività e debiti diversi non correnti

(euro migliaia)	30 giugno 2022	31 dicembre 2021	variazione
Risconti passivi medio e lungo termine	3.214	2.229	985
TOTALE	3.214	2.229	985

Le Altre passività non correnti, interamente riconducibili alla Capogruppo e complessivamente pari a circa Euro 3.214 migliaia al 30 giugno 2022, aumentano di circa Euro 985 migliaia rispetto al 31 dicembre 2021 principalmente per effetto dell'incremento delle quote di risconto passivo riferite ai contributi ricevuti a fronte dell'istanza presentata per il "Credito Nuovi Investimenti nel Mezzogiorno" nel mese di dicembre 2021 ed accolta positivamente dall'Agenzia delle Entrate in data 5 gennaio 2022. La voce nel dettaglio accoglie risconti passivi calcolati su contributi ricevuti ai sensi: (i) della legge sul "Credito Ricerca & Sviluppo" per gli anni 2018,2019, 2020 e 2021 pari a circa Euro 343 migliaia; (ii) della legge sui "Nuovi investimenti per il Mezzogiorno" pari a circa Euro 2.828 migliaia e, (iii) per la legge riferita all'"Acquisto di nuovi beni strumentali" per gli anni 2020 e 2021 pari a circa Euro 43 migliaia.

Nota 15. Debiti commerciali

La voce riferita ai debiti commerciali al 30 giugno 2022 è pari ad Euro 6.866 migliaia e si incrementa di circa Euro 2.441 migliaia rispetto al 31 dicembre 2021, per effetto di un incremento pari a circa Euro 2.455 migliaia registrato dalla Capogruppo, in linea con il programma di investimenti in corso, solo parzialmente compensato da un decremento di circa Euro 14 migliaia registrato dalla controllata Pierrel Pharma S.r.l..

Per quanto riguarda l'ammontare di eventuali debiti commerciali verso parti correlate si rimanda al paragrafo "Informativa sulle parti correlate" nel prosieguo delle presenti note esplicative.

Di seguito si evidenzia la suddivisione per area geografica dei debiti di natura commerciale, determinata secondo la localizzazione del fornitore:

Debiti Commerciali

(euro migliaia)	30 giugno 2022	31 dicembre 2021	variazione
UE	6.558	4.243	2.315
America	264	174	90
Altri paesi	44	8	36
TOTALE	6.866	4.425	2.441

I debiti commerciali scaduti del Gruppo sono pari a circa Euro 3.187 migliaia al 30 giugno 2022 e sono quasi esclusivamente ascrivibili alla Capogruppo (circa Euro 3.182 migliaia).

Al 30 giugno 2022, così come al 31 dicembre 2021 il Gruppo non ha ricevuto alcuna iniziativa creditoria da parte dei propri fornitori.

Nota 16. Debiti tributari correnti

La composizione della voce al 30 giugno 2022 e la variazione rispetto al precedente esercizio è esposta nella tabella sottostante:

Debiti Tributari Correnti

(euro migliaia)	30 giugno 2022	31 dicembre 2021	variazione
Capogruppo	37	65	(28)
Pharma		76	(76)
TOTALE DEBITI TRIBUTARI CORRENTI	37	141	(104)

I debiti tributari riferiti al Gruppo sono dettagliati nella tabella in calce:

Debiti tributari correnti

(euro migliaia)	30 giugno 2022	31 dicembre 2021	variazione
Debiti verso l'Erario per IRAP	37	113	(76)
Altri debiti verso l'Erario		28	(28)
TOTALE DEBITI TRIBUTARI CORRENTI	37	141	(104)

Nello specifico i debiti tributari correnti, pari a circa Euro 37 migliaia sono esclusivamente riferiti alla Capogruppo e, nel dettaglio, all'acconto IRAP da versare entro scadenza.

Nota 17. Altre passività e debiti diversi correnti

La composizione della voce al 30 giugno 2022 e la variazione rispetto al 31 dicembre 2021 è illustrata nella tabella sottostante:

(euro migliaia)	30 giugno 2022	31 dicembre 2021	variazione
Debiti verso istituti di previdenza	491	440	51
Debiti verso l'Erario per ritenute IRPEF su redditi di lavoro
dipendente e assimilato	300	188	112
Debiti verso l'Erario per ritenute IRPEF su redditi di lavoro
autonomo	3	5	(2)
Debiti verso l'Erario per Addizionale Regionale e Comunale	24	2	22
Anticipi contrattuali CMO e Pharma	1.159	695	464
F.di rischi a breve termine	80	80	-
Debiti verso il personale	1.813	1.685	128
Altri debiti per tributi locali	35	33	2
Ratei e Risconti passivi	188	206	(18)
Altre passività correnti	91	99	(8)
TOTALE ALTRE PASSIVITA' E DEBITI DIVERSI CORRENTI	4.184	3.433	751

Altre passività e debiti correnti

Al 30 giugno 2022 la voce si riferisce principalmente a:

• debiti della Capogruppo verso istituti previdenziali che ammontano complessivamente a circa Euro 491 migliaia (in aumento di circa Euro 51 migliaia rispetto allo stesso dato al 31 dicembre 2021) e si riferiscono principalmente ai contributi sulle retribuzioni erogate nel mese di giugno 2022 (circa Euro 265 migliaia) ed al debito verso FONCHIM pari a circa Euro 44 migliaia riferito alle trattenute eseguite sulle retribuzioni di giugno 2022. Entrambi i debiti sono completamente saldati alla data di pubblicazione delle presenti note esplicative. Si precisa che, nel corso del mese di giugno 2022, la Capogruppo ha pagato l'ultima rata dell'ultimo rateizzo ancora in corso al 31 dicembre 2021 con l'Agenzia delle entrate Riscossione, per il pagamento di contributi non pagati in anni precedenti;
• debiti della Capogruppo verso l'Erario pari a circa Euro 324 migliaia, per ritenute IRPEF ed Addizionale Regionale e Comunale operate su redditi da lavoro dipendente e assimilato di competenza dei mesi di maggio 2022 (erogati il 6 giugno), giugno 2022 e quattordicesima mensilità (erogati il 6 luglio) in regolare pagamento alla data di pubblicazione delle presenti note esplicative;
• altri debiti per tributi locali, relativi esclusivamente ad accantonamenti per imposte di competenza della Pierrel S.p.A., il cui pagamento non è ancora stato richiesto dall'ente creditore;
• ratei e risconti passivi riferiti prevalentemente alla Capogruppo per circa Euro 182 migliaia, di cui circa Euro 7 migliaia riferiti a ratei passivi e, la restante parte pari a circa Euro 175 migliaia riferiti ai risconti passivi che accolgono la quota da rilasciare nel breve periodo sui contributi ottenuti per (i) il "Credito Ricerca & Sviluppo" riferito agli anni 2018, 2019, 2020 e 2021 (circa Euro 66 migliaia); (ii) il "Credito di Imposta per nuovi Investimenti nel Mezzogiorno" (circa Euro 98 migliaia) ed (iii) il credito riveniente dall'acquisto di nuovi beni strumentali per gli anni 2020 e 2021 (circa Euro 11 migliaia);
• debiti verso il personale pari a circa Euro 1.813 migliaia (di cui circa Euro 1.764 migliaia riferiti alla Capogruppo), in aumento di circa Euro 128 migliaia rispetto al 31 dicembre 2021, riferiti prevalentemente (i) al debito per retribuzioni erogate il 6 luglio 2022 (pari a circa Euro 463 migliaia); (ii) al debito per quanto maturato per il piano di incentivazione in essere (pari a circa Euro 127 migliaia) e, (iii) ad accantonamenti per ratei maturati dal personale dipendente per circa Euro 555 migliaia;

• anticipi contrattuali per circa Euro 1.159 migliaia, esclusivamente di competenza della Divisione Pharma e riferiti principalmente alla fatturazione di merci ancora in transito alla data del 30 giugno 2022.

Alla data di chiusura del semestre il Fondo rischi è riferito interamente alla controllata Pierrel Pharma e, nel dettaglio, all'accantonamento eseguito nel corso dell'anno 2020 a fronte di una Voluntary Disclosures Program (VDP) Application presentata alla Canada Revenue Agency (CRA) per la GST Canadese dovuta e regolarmente pagata per il tramite di un consulente in loco, ma che non risulta agli atti dell'ente fiscale canadese e per la quale, alla data di pubblicazione della presente nota non ci sono aggiornamenti.

Il management di entrambe le società non ha ritenuto necessario effettuare ulteriori accantonamenti nel corso dei primi sei mesi dell'anno.

Informazioni sul conto economico

Nota 18. Ricavi

La composizione dei ricavi del Gruppo al 30 giugno 2022 è descritta nella tabella sottostante:

Ricavi
(euro migliaia)	Primo semestre 2022	Primo semestre 2021	variazione
Contract manufacturing	3.485	2.064	1.421
Pharma	7.223	8.753	(1.530)
Altri ricavi	107	-	107
TOTALE RICAVI	10.815	10.817	(2)

I ricavi della Divisione Contract Manufacturing si riferiscono esclusivamente alla Capogruppo e si incrementano rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente principalmente per effetto di maggiori vendite a clienti conto terzi.

I ricavi della Divisione Pharma si decrementano rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente; tale effetto è riconducibile esclusivamente al fatto che il primo semestre 2021 registrava gli effetti economici delle merci in transito contabilizzate a chiusura dell'esercizio 2020 (pari a circa euro 2,3 milioni).

I ricavi della Divisione Holding, pari a circa Euro 107 migliaia, sono riferiti esclusivamente a poste non ricorrenti rivenienti dall'adeguamento di stanziamenti di costi del precedente esercizio non realizzati nell'esercizio in corso. Si precisa che tale voce è influenzata da proventi non ricorrenti per circa Euro 361 migliaia di cui, oltre a quanto già specificato per la Divisione Holding: (i) sopravvenienze attive rivenienti da maggiori stanziamenti di costi eseguiti nel precedente esercizio e pari a circa Euro 154 migliaia, di cui circa Euro 86 migliaia riconducibili alla Divisione Contract Manufacturing e la restante parte, pari a circa Euro 68 migliaia riconducibili alla Divisione Pharma, che rappresentano minori costi realizzati di competenza

dell'esercizio precedente; (ii) contributi maturati ai sensi della legge inerente gli "Acquisti di nuovi beni strumentali per il Mezzogiorno" pari a circa Euro 54 migliaia; (iii) contributi maturati ai sensi della legge per "R&S" riferiti agli anni dal 2018 al 2021 pari a circa Euro 33 migliaia e, (iv) contributi maturati ai sensi della legge sugli incentivi fiscali previsti per l'acquisto di nuovi beni strumentali pari a circa Euro 5 migliaia.

Alla data del 30 giugno 2022 il Gruppo non registra ricavi realizzati verso parti correlate.

Nota 19. Materie prime e materiali di consumo utilizzati

I costi per materie prime e di consumo pari a Euro 3.497 migliaia (Euro 3.629 migliaia al 30 giugno 2021) sono principalmente relativi alle produzioni di farmaci effettuate dalla Capogruppo presso lo stabilimento di Capua e si riferiscono, in particolare, a materiali di confezionamento ed all'acquisto di materie prime per la produzione.

Nota 20. Costi per servizi e prestazioni

La composizione dei Costi per servizi e prestazioni è descritta nella tabella sottostante:

Costi per servizi e prestazioni

(euro migliaia)	Primo semestre 2022	Primo semestre 2021	variazione
Costi commerciali	326	271	55
Costi per servizi di manutenzione	226	248	(22)
Utenze	653	272	381
Assicurazioni	69	63	6
Servizi di consulenza	398	385	13
Spese viaggio e trasferte	30	8	22
Altre spese per prestazioni di servizi	605	287	318
TOTALE COSTI PER SERVIZI E PRESTAZIONI	2.307	1.534	773

La voce si incrementa complessivamente di Euro 773 migliaia rispetto al corrispondente periodo del precedente esercizio; tale variazione è riconducibile alla Capogruppo per circa Euro 455 migliaia (principalmente per l'incremento registrato nel semestre dei costi riferiti alle forniture di energia elettrica e gas) e per circa Euro 318 migliaia alla controllata Pierrel Pharma riconducibili prevalentemente a costi commerciali ed a spese di trasporto (queste ultime quasi completamente riaddebitate ai clienti).

Si precisa che la voce risente di oneri non ricorrenti pari a circa Euro 10 migliaia interamente riferiti a consulenze straordinarie registrate in capo alla Divisione Contract Manufacturing.

Nota 21. Costi per godimento di beni di terzi

La composizione della voce è descritta nella tabella sottostante:

Costi per godimento beni di terzi

(euro migliaia)	Primo semestre 2022	Primo semestre 2021	variazione
Noleggi e leasing operativi	51	79	(28)
TOTALE COSTI PER GODIMENTO BENI DI TERZI	51	79	(28)

La voce "Noleggi e leasing operativi" è riconducibile al noleggio e alle locazioni operative aventi ad oggetto principalmente autovetture (circa Euro 39 migliaia), indumenti da lavoro (circa Euro 8 migliaia) e, noleggio di macchine fotocopiatrici per circa Euro 4 migliaia.

Si precisa che la Capogruppo ha in essere contratti di noleggio per: (i) carrelli per la movimentazione interna delle merci, (ii) una macchina etichettatrice e (iii) strumentazione hardware "Hw Backup -Server e SAN HPE" e "Server e HPE MSA", i cui costi sono stati riclassificati ai sensi dell'IFRS16

Nota 22. Costo del personale

La composizione della voce "Costo del personale" è descritta nella tabella sottostante:

Costo del personale

(euro migliaia)	Primo semestre 2022	Primo semestre 2021	variazione
Salari e stipendi	2.346	2.126	220
Oneri sociali	713	425	288
Trattamento di fine rapporto	145	136	9
Altre spese per il personale	269	258	11
TOTALE COSTO DEL PERSONALE	3.473	2.945	528

La voce registra un incremento di circa Euro 528 migliaia rispetto al corrispondente periodo del precedente esercizio, quasi esclusivamente riconducibile alla Capogruppo. (circa Euro 518 migliaia).

I costi del personale riferiti alla Divisione Contract Manufacturing sono pari ad Euro 2.647 migliaia, in aumento di circa Euro 554 migliaia rispetto al 30 giugno 2021 quando erano pari a circa Euro 2.093 migliaia. La variazione in aumento è riconducibile principalmente a: (i) maggior ricorso al lavoro in somministrazione nei primi sei mesi del 2022 rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio per circa Euro 96 migliaia di incremento; (ii) maggior numero di forza media occupata prevalentemente con livello impiegatizio che ha generato un maggior costo pari a circa Euro 150 migliaia; (iii) assenza di beneficio derivante dall'utilizzo della

"decontribuzione sud" che genera una differenza peggiorativa di circa Euro 180 migliaia rispetto ai primi sei mesi del precedente esercizio e, (iv) minor monte ore di ferie godute nel primo semestre 2022 rispetto al primo semestre 2021 per un maggior costo del lavoro di circa Euro 80 migliaia.

Si precisa che la Divisione Contract Manufacturing nel corso del primo 2022 ha capitalizzato costi interni relativi all'impegno del proprio personale su progetti straordinari per un valore di circa Euro 327 migliaia (circa Euro 306 migliaia al 30 giugno 2021).

La Divisione Holding registra un costo del personale pari a circa Euro 578 migliaia al 30 giugno 2022, a fronte di circa Euro 614 migliaia al medesimo periodo del 2021. Il decremento pari a circa Euro 36 migliaia è principalmente dovuto al minore stanziamento di periodo della parte variabile della retribuzione.

La Divisione Pharma registra al 30 giugno 2022 un costo del personale di circa Euro 248 migliaia, sostanzialmente in linea con il semestre dell'anno precedente quando era pari a circa Euro 238 migliaia.

La voce riferita alle "Altre spese per il personale" si riferisce principalmente ai compensi spettanti ai membri del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo pari a circa Euro 202 migliaia, in linea con lo stesso periodo dell'esercizio precedente.

Si ricorda che in data 18 giugno 2019, l'Assemblea degli Azionisti di Pierrel S.p.A. ha approvato, ai sensi dell'articolo 114-bis del decreto legislativo n. 58/1998 un piano di incentivazione a medio termine 2019-2021 riservato ai dirigenti con responsabilità strategiche della Società. Il piano prevede l'attribuzione gratuita di diritti a ricevere un bonus monetario subordinatamente al raggiungimento concomitante di determinati obiettivi di performance ed in particolare:

• che la media aritmetica dei prezzi di chiusura del titolo Pierrel tra il 1° gennaio 2022 e il 30 giugno 2022 (il "Valore Finale") sia superiore almeno del 20% rispetto alla media aritmetica dei prezzi di chiusura del titolo Pierrel degli ultimi sessanta giorni di borsa aperta precedenti la data di attribuzione del diritto a ricevere il bonus ("Valore di Assegnazione");
• che l'EBITDA consolidato cumulato per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2019, 2020 e 2021 sia almeno pari all'85% dell'obiettivo EBITDA consolidato cumulato previsto nel business plan 2019-2021 della Società, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 20 marzo 2019; e
• che fino al termine del periodo di vesting, ovvero il periodo intercorrente tra la data di attribuzione del diritto a ricevere il bonus e il 30 giugno 2022, sia in essere un rapporto di lavoro tra il beneficiario e la Società (salvi i casi di c.d. good leaver).

Fermo restando il previo avveramento delle condizioni sopra indicate, l'ammontare del bonus da corrispondere a ciascuno dei beneficiari è calcolato sulla base della performance del titolo Pierrel determinata in virtù della differenza tra il Valore Finale e il Valore di Assegnazione e in misura percentuale rispetto alle relative RAL alla data di assegnazione del diritto.

In merito a quanto sopra descritto, il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo, in data 18 giugno 2019, aveva approvato il regolamento del piano di incentivazione ed individuato quali beneficiari del piano il Direttore Generale ed i tre dirigenti aventi responsabilità strategiche.

In conformità ai principi contabili di riferimento, ed in particolare allo IAS 19, la Capogruppo ha riflesso i relativi effetti contabili delle obbligazioni assunte sulla base della probabilità che il pagamento venga richiesto e del periodo di tempo nel quale si ritiene il pagamento dovrà essere effettuato.

La Capogruppo, nel corso del Consiglio di Amministrazione del 20 luglio 2022 ha verificato il raggiungimento degli obiettivi di performance e la performance del titolo e provveduto ad allineare la relativa passività già iscritta alla data del 31 dicembre 2021 generando un provento non ricorrente di periodo pari a circa Euro 127 migliaia.

Nota 23. Altri accantonamenti e costi

La composizione della voce "Altri accantonamenti e costi" è descritta nella tabella sottostante:

Altri accantonamenti e costi

(euro migliaia)	Primo semestre 2022	Primo semestre 2021	variazione
Accantonamento fondo svalutazione magazzino	(68)	214	(282)
Altri accantonamenti	-	(2)	2
Totale altri accantonamenti	(68)	212	(280)
Spese generali amministrative	509	452	57
Oneri tributari	45	63	(18)
Altri costi operativi	3	4	(1)
Minusvalenza alienazione cespiti	-	3	(3)
Spese e perdite diverse	32	21	11
Totale altri costi	589	543	46
TOTALE ACCANTONAMENTI E COSTI	521	755	(234)

La voce, pari a circa Euro 521 migliaia al 30 giugno 2022, si decrementa per circa Euro 234 migliaia rispetto al corrispondente dato dello stesso periodo dell'esercizio precedente, quando era pari ad Euro 755 migliaia. Tale variazione è riconducibile alla Pierrel S.p.A. per circa Euro 305 migliaia ed è solo parzialmente compensata da un incremento registrato dalla Pierrel Pharma per circa Euro 71 migliaia. Il decremento interessa principalmente la movimentazione del fondo svalutazione magazzino che, rispetto al 30 giugno 2021, registra una variazione positiva tra accantonamenti ed utilizzi di circa Euro 282 migliaia.

La voce "Altri costi" pari a circa Euro 589 migliaia (in aumento di circa Euro 46 migliaia rispetto al primo semestre del precedente esercizio), è riconducibile per circa Euro 128 migliaia alla Capogruppo e per la restante parte, pari a circa Euro 461 migliaia alla controlla Pierrel Pharma. Include tra le spese generali ed amministrative le fees dovute per il primo semestre dell'anno 2022 all'ente regolatorio americano FDA per il mantenimento delle autorizzazioni ricevute sullo stabilimento e sulle autorizzazioni per la commercializzazione della propria specialità Orabloc® nel mercato nordamericano pari a circa Euro 319 migliaia (circa Euro 285 migliaia al 30 giugno 2021).

Si precisa che la voce risente di oneri non ricorrenti pari a circa Euro 32 migliaia riconducibili interamente alla Divisione Contract Manufacturing e riferiti a costi non di competenza non stanziati negli anni precedenti.

Al 30 giugno 2022, il Gruppo non ha ravvisato alcuna necessità di eseguire ulteriori accantonamenti per rischi potenziali

Nota 24. Ammortamenti e svalutazioni

La composizione e la variazione della voce di bilancio rispetto al primo semestre dell'esercizio precedente è esposta nella tabella sottostante:

Ammortamenti

	Primo semestre	Primo semestre
(euro migliaia)	2022	2021	variazioni
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali	256	215	41
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali	555	499	56
Ammortamento beni in leasing	59	29	30
TOTALE AMMORTAMENTI	870	743	127

Gli ammortamenti della Capogruppo, pari a circa Euro 833 migliaia (di cui circa Euro 278 migliaia relativi alle immobilizzazioni immateriali, circa Euro 495 migliaia alle immobilizzazioni materiali e circa Euro 59 migliaia riferiti a beni in leasing riclassificati ai sensi dell'IFRS 16 si riferiscono principalmente agli impianti ed allo stabilimento di Capua (CE).

La Divisione Pharma registra ammortamenti al 30 giugno 2022 pari ad Euro 37 migliaia al netto delle rettifiche di consolidamento e riferiti principalmente alle marketing authorizations ("AIC") ed al brevetto per la commercializzazione dell'innovativo dispositivo medico "Goccles", entrambi di proprietà della controllata.

Il Gruppo non registra svalutazioni significative di beni strumentali nel primo semestre 2022.

Nota 25. Oneri finanziari netti

Gli Oneri finanziari netti, pari ad Euro 565 migliaia, al 30 giugno 2022 in aumento di circa Euro 247 migliaia rispetto al 30 giugno 2021 sono influenzati da circa Euro 510 migliaia di perdite su cambi non realizzate rivenienti dall'adeguamento cambi del debito finanziario della Capogruppo verso Dentsply (circa Euro 179 migliaia oneri figurativi netti al 30 giugno 2021).

Gli oneri finanziari netti sono costituiti principalmente da:

• interessi passivi maturati sui debiti finanziari della Capogruppo verso Banca Intesa Sanpaolo S.p.A. . e Mediocredito Centrale S.p.A. pari a circa Euro 61 migliaia;
• perdite su cambi nette per circa Euro 354 migliaia di cui perdite non realizzate per circa Euro 510 migliaia riferite all'adeguamento del cambio di conversione del debito Dentsply in capo alla Pierrel S.p.A. solo parzialmente compensato da utili su cambi della controllata Pierrel Pharma S.r.l. per circa Euro 185 migliaia – di cui circa Euro 182 migliaia utili su cambi non realizzati-;
• interessi passivi su debiti finanziari verso soci pari a circa Euro 78 migliaia, in diminuzione di circa Euro 23 migliaia con lo stesso dato riferito al 30 giugno 2021 ed esclusivamente riferiti alla Divisione Pharma;
• "Altri oneri finanziari" costituiti principalmente da oneri verso la società di factor pari a circa Euro 9 migliaia ed interamente riferiti alla Capogruppo e dagli interessi maturati nel periodo sul debito "Dentsply" in capo alla Capogruppo pari a circa Euro 60 migliaia e,
• interessi per rateizzi in corso pari a circa Euro 1 migliaia, in diminuzione di circa Euro 8 migliaia rispetto al 30 giugno 2021 ed interamente riferibili alla Capogruppo.

Nota 26 Imposte del periodo

La tabella sottostante evidenzia la composizione delle imposte sul reddito:

Imposte del periodo

(euro migliaia)	Primo semestre 2022	Primo semestre 2021	variazione
Imposte correnti	49	108	(59)
Imposte esercizi precedenti	(58)		(58)
TOTALE IMPOSTE	(9)	108	(117)

La voce accoglie l'IRAP di competenza di periodo dovuta dalla controllata Pierrel Pharma S.r.l. e pari a circa Euro 34 migliaia oltre che l'impatto fiscale sulle rettifiche di consolidamento di periodo pari a circa Euro 15 migliaia che va ad alimentare la relativa riserva di Patrimonio Netto.

Nel corso del mese di maggio 2022 la controllata Pierrel Pharma ha presentato all'Agenzia delle Entrate la Comunicazione per la fruizione del Credito di imposta Ace, ai sensi dell'art. 19 del Decreto Legge 25 maggio 2021 n.73, con modificazioni dalla legge 23 luglio 2021 n.106, ed ha successivamente utilizzato il suddetto credito in parziale compensazione dell'IRAP dovuta e versata nel corso del mese di giugno 2022. Tale voce è classificata in bilancio tra i "proventi non ricorrenti".

Informativa per settori operativi

Ai fini gestionali il Gruppo Pierrel è organizzato, in tre business unit in base ai prodotti e servizi forniti e, in applicazione del principio contabile internazionale IFRS 8, ha identificato in queste ultime i propri settori operativi che generano ricavi e costi, i cui risultati sono periodicamente rivisti dal più alto livello decisionale ("CODM") per la valutazione delle performance, e che sono di seguito illustrate:

• Contract Manufacturing ("CMO"), che si occupa della produzione di specialità farmaceutiche;
• Pharma, attiva nello sviluppo, registrazione e licensing di nuovi farmaci e dispositivi medici; e
• Holding, quest'ultima business unit per le sole attività afferenti la gestione dello status di società "quotata".

Non vi sono state aggregazioni di settori operativi al fine di determinare i settori operativi oggetto di informativa.

Gli amministratori osservano separatamente i risultati conseguiti dalle predette business unit allo scopo di prendere decisioni in merito all'allocazione delle risorse e alla verifica della performance. La performance dei settori è valutata sulla base del risultato che è misurato coerentemente con il risultato nel Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato.

I prezzi di trasferimento tra i settori operativi sono negoziati internamente con modalità simili a transazioni con parti terze.

Il Gruppo valuta l'andamento dei propri settori operativi sulla base del volume di fatturato e dell'EBITDA; i ricavi intra-settoriali sono eliminati a livello di consolidato.

I risultati dei settori operativi del primo semestre 2022 sono esposti nella seguente tabella:

	Primo semestre 2022
(euro migliaia)	CMO	CORPORATE	PHARMA	TOTALE
Ricavi con trasferimenti intercompany e rettifiche	10.637	107	7.223	17.967
Trasferimenti intercompany e rettifiche	(7.152)			(7.152)
Ricavi senza trasferimenti intercompany e rettifiche	3.485	107	7.223	10.815
Risultato prima degli ammortamenti, oneri finanziari e imposte con trasferimenti intercompany e rettifiche	422	(825)	995	592
Trasferimenti intercompany e rettifiche	(4.618)		4.992	374
Risultato prima degli ammortamenti, oneri finanziari
e imposte senza trasferimenti intercompany e rettifiche	(4.196)	(825)	5.987	966
Risultato operativo senza trasferimenti intercompany e rettifiche	(5.024)	(829)	5.948	95

Conto Economico per settori operativi

	Primo semestre 2021
(euro migliaia)	CMO	CORPORATE	PHARMA	TOTALE
Ricavi con trasferimenti intercompany e rettifiche	7.216		8.753	15.969
Trasferimenti intercompany e rettifiche	(5.152)			(5.152)
Ricavi senza trasferimenti intercompany e rettifiche	2.064	-	8.753	10.817
Risultato prima degli ammortamenti, oneri finanziari e imposte con trasferimenti intercompany e rettifiche	261	(912)	1.847	1.196
Trasferimenti intercompany e rettifiche	(4.349)		5.028	679
Risultato prima degli ammortamenti, oneri finanziari
e imposte senza trasferimenti intercompany e	(4.088)	(912)	6.875	1.875
rettifiche
Risultato operativo senza trasferimenti
intercompany e rettifiche	(4.793)	(914)	6.839	1.132

Stato Patrimoniale

(euro migliaia)		30 giugno 2022
		CMO	CORPORATE	PHARMA	TOTALE
Attività non correnti		29.882	5.321	4.257	39.460
Attività correnti		6.726	1.683	6.497	14.906
	TOTALE ATTIVITA'	36.608	7.004	10.754	54.366
Patrimonio Netto					17.956
Passività non correnti		8.872	9.215	4.692	22.779
Passività correnti		9.782	2.321	1.528	13.631
	TOTALE PASSIVITA'	18.654	11.536	6.220	54.366

(euro migliaia)		31 dicembre 2021
		CMO	CORPORATE	PHARMA	TOTALE
Attività non correnti		25.093	5.321	2.479	32.893
Attività correnti		4.964	4.396	7.447	16.807
	TOTALE ATTIVITA'	30.057	9.717	9.926	49.700
Patrimonio Netto					18.361
Passività non correnti		7.930	10.000	3.754	21.684
Passività correnti		7.119	483	2.053	9.655
	TOTALE PASSIVITA'	15.049	10.483	5.807	49.700

Per commenti si rimanda a quanto riportato nel paragrafo "Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo per il primo semestre 2022" della Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30 giugno 2022.

Altre informazioni

Contenziosi in corso

Si precisa che al 30 giugno 2022, così come alla data di pubblicazione delle presenti note esplicative, il Gruppo non ha in essere contenziosi il cui rischio di soccombenza è qualificato come "possibile".

Informativa sulle parti correlate

Di seguito vengono illustrati i rapporti intervenuti nel periodo con parti correlate che comprendono:

• società controllate;
• società controllanti;
• società a controllo congiunto (joint ventures);
• società che, avendo rapporti di partecipazione, diretta o indiretta, al capitale sociale della Capogruppo, di sue controllate e joint-ventures e di sue controllanti, è presumibile possano esercitare un'influenza rilevante. In particolare, si presume oggettivamente, di essere in presenza di influenza rilevante nel caso in cui il soggetto detenga una partecipazione superiore al 10% oppure nel caso in

cui vi sia la contemporanea presenza del possesso di una partecipazione superiore al 2% e la stipulazione di contratti che generino transazioni nel periodo per un ammontare pari ad almeno il 5% del fatturato;

amministratori, sindaci e dirigenti con responsabilità strategiche.

In merito ai rapporti intrattenuti dal Gruppo con parti correlate, si precisa che tali rapporti rientrano nell'ambito dell'ordinaria gestione e sono regolati a normali condizioni di mercato.

Nella tabella che segue sono riepilogati i valori economici e patrimoniali del Gruppo al 30 giugno 2022 derivanti da operazioni intercorse con parti correlate:

Rapporti con Parti correlate

(euro migliaia)		30 giugno 2022
PARTE CORRELATA	Crediti	Debiti	Costi	Ricavi
Bootes S.r.l.		2.376	69
Fin Posillipo S.p.A.		2.346	39
Farmacie Internazionali S.a.s.		1	3
TOTALE	-	4.723	111	-

I valori sopra esposti si riferiscono essenzialmente a rapporti di tipo commerciale (vendita di beni e prestazione di servizi), le cui transazioni sono effettuate alle normali condizioni di mercato, ed a rapporti di natura finanziaria (concessione di finanziamenti), le cui caratteristiche sono state descritte nelle varie note a commento delle singole voci di bilancio. Con riferimento ai debiti finanziari si precisa che i valori esposti in tabella sono riferiti alla sola quota capitale in quanto gli interessi maturati sono tutti pagati alla data di riferimento del bilancio.

Si riporta di seguito una descrizione dei principali rapporti con parti correlate alla data del 30 giugno 2022.

Al 30 giugno 2022 il debito maturato dal Gruppo nei confronti di Fin Posillipo S.p.A., ammonta a circa Euro 2.346 migliaia e si riferisce esclusivamente alla quota capitale del credito vantato nei confronti di Pierrel Pharma S.r.l. a seguito e per effetto dell'acquisto da parte di Fin Posillipo, insieme con Bootes (nella misura del 50% cadauno) ed alle condizioni meglio descritte nei precedenti paragrafi, del credito vantato dalla Banca Popolare di Milano S.p.A..

In aggiunta a quanto precede, sempre con riferimento ai rapporti in essere tra la Capogruppo e Fin Posillipo S.p.A. si evidenzia che i valori economici e patrimoniali di Pierrel al 30 giugno 2022 relativi ai rapporti in essere con Farmacie Internazionali S.a.s., - società controllata da Fin Posillipo S.p.A. -, derivano da forniture commerciali richieste dalla Capogruppo per lo svolgimento delle proprie attività ordinarie e, in particolare, nell'ambito del processo di fornitura di dispositivi di sicurezza in ottemperanza alle vigenti norme anti-COVID.

Alla data del 30 giugno 2022 i debiti del Gruppo nei confronti dell'azionista Bootes S.r.l., complessivamente pari ad Euro 2.376 migliaia, di cui (i) circa Euro 2.346 migliaia relativi alla quota capitale del credito vantato nei confronti di Pierrel Pharma S.r.l. a seguito e per effetto dell'acquisto da parte di Bootes, insieme con Fin Posillipo (nella misura del 50% cadauno) ed alle condizioni meglio descritte nei precedenti paragrafi, del credito vantato dalla Banca Popolare di Milano S.p.A.; e (ii) circa Euro 30 migliaia ai compensi maturati nei mesi da aprile a giugno 2022 dall'Ing. Rosario Bifulco (amministratore unico e socio di controllo di Bootes S.r.l.) per la carica di Vice Presidente e amministratore della Capogruppo. Ai sensi dell'accordo di reversibilità

sottoscritto tra Bootes S.r.l. e l'Ing. Bifulco, infatti, i compensi maturati dall'Ing. Bifulco per le cariche nella Pierrel S.p.A. devono essere pagati a Bootes S.r.l..

Compensi ad amministratori, sindaci, dirigenti con responsabilità strategiche e società di revisione

Il prospetto seguente evidenzia i benefici economici erogati agli amministratori della Capogruppo e ai dirigenti del Gruppo con responsabilità strategiche (importi espressi in unità di Euro):

Compensi ad amministratori

(euro migliaia)		30 giugno 2022
SOGGETTO	DESCRIZIONE DELLA CARICA		COMPENSI
Cognome e nome	Carica ricoperta		Scadenza della carica	30 giugno 2022	Altri compensi	Benefici non monetari	TOTALE
Raffaele Petrone	Presidente del CDA	in carica	Approvazione bilancio al 31.12.2023	60.000		286	60.286
Rosario Bifulco	Vice Presidente	in carica	Approvazione bilancio al 31.12.2023	30.000		286	30.286
Fulvio Citaredo	Amministratore Delegato	in carica	Approvazione bilancio al 31.12.2023	60.000		286	60.286
Mauro Fierro	Consigliere	in carica	Approvazione bilancio al 31.12.2023	10.000	3.500	286	13.786
Maria Paola Bifulco	Consigliere	in carica	Approvazione bilancio al 31.12.2023	10.000	2.500	286	12.786
Fernanda Petrone	Consigliere	in carica	Approvazione bilancio al 31.12.2023	10.000			10.000
Alessandra Piccinino	Consigliere	in carica	Approvazione bilancio al 31.12.2023	10.000	2.500	286	12.786
Dirigenti con funzioni strategiche		n.a.	n.a.	558.555		18.009	576.564

Il Consiglio di Amministrazione in carica è stato nominato con delibera dell'assemblea ordinaria del 26 aprile 2021, e rimarrà in carica fino all'assemblea di approvazione del bilancio dell'esercizio in chiusura al 31 dicembre 2023.

Nel corso della medesima seduta, l'Assemblea degli azionisti di Pierrel S.p.A. ha provveduto altresì a nominare il Collegio Sindacale attualmente in carica, composto da 5 membri, di cui 3 sindaci effettivi e 2 supplenti.

Il Collegio Sindacale della Capogruppo risulta, pertanto, così composto:

Presidente: dott. Paolo Nagar Sindaco Effettivo: dott.ssa Monica Valentino Sindaco Effettivo: dott. Fabio Rossi Sindaco Supplente: dott. Antonello Scrimieri Sindaco Supplente: dott.ssa Mena Menzione Nel primo semestre 2022 sono stati stanziati costi per emolumenti dovuti al Collegio Sindacale per circa Euro 21 migliaia - oltre spese, cassa e contributi - sulla base della delibera assembleare di nomina del 26 aprile 2021.

Ai sensi dell'articolo 149-duodecies del regolamento emittenti CONSOB si riportano i corrispettivi della revisione legale che per Pierrel S.p.A. ammontano ad Euro 52 migliaia. Gli onorari relativi alla revisione legale includono, altresì, i corrispettivi per le verifiche periodiche previste dall'art. 155 comma 1 lettera a) del T.U. svolte sino alla data del 30 giugno 2022 e gli onorari per le attività di revisione contabile limitata sul Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2022; si segnala, inoltre, che, come previsto dalla circolare Assirevi n. 118, i corrispettivi indicati includono le eventuali indicizzazioni, ma non le spese.

Eventi ed operazioni significative non ricorrenti

Le operazioni significative non ricorrenti effettuate nel primo semestre 2022, così come richiesto dalla Comunicazione CONSOB del 28 luglio 2006, sono di seguito illustrate; in particolare, la tabella che segue evidenzia gli effetti di tali operazioni sui risultati economici e sui flussi finanziari al 30 giugno 2022 del Gruppo:

(euro migliaia)		Effetto Economico Effetto Finanziario
Sopravvenienze attive	261	-
Contributi in conto capitale	92	1.370
Contributi in conto esercizio	8
Consulenze Straordinarie	(10)	(10)
Sopravvenienze passive	(32)
Credito Super ACE	57	57
TOTALE OPERAZIONI NON RICORRENTI	376	1.417

Operazioni significative non ricorrenti

Le sopravvenienze attive fanno interamente riferimento: per (i) circa Euro 107 migliaia alla Divisione Holding; (ii) per circa Euro 86 migliaia alla Divisione Contract Manufacturing e, per (iii) circa Euro 68 migliaia alla Divisione Pharma. Le stesse sono generate da stanziamenti di costi rilevati nell'esercizio precedente che si sono poi consuntivati in maniera inferiore nel corso dei primi sei mesi dell'anno 2022. I ricavi non ricorrenti riferiti ai contributi sono tutti riconducibili alla Capogruppo e, nel dettaglio sono maturati (i) ai sensi della legge inerente gli "Acquisti di nuovi beni strumentali per il Mezzogiorno" pari a circa Euro 54 migliaia; (ii) ai sensi della legge per "R&S" riferiti agli anni dal 2018 al 2021 pari a circa Euro 33 migliaia e, (iii) contributi maturati ai sensi della legge sugli incentivi fiscali previsti per l'acquisto di nuovi beni strumentali pari a circa Euro 5 migliaia. Nel corso dei primi sei mesi dell'anno 2022, la Capogruppo ha altresì utilizzato tali crediti in compensazione per circa Euro 1.370 migliaia. Tra i proventi straordinari sono da rilevare circa Euro 57 migliaia, riferiti al Credito di imposta ACE, spettante alla controllata Pierrel Pharma ai sensi dell'art. 19 del Decreto Legge 25 maggio 2021 n.73, con modificazioni dalla legge 23 luglio 2021 n.106 e completamente utilizzato al 30 giugno 2022.

I costi di natura straordinaria registrati al 30 giugno 2022 includono: (i) circa Euro 32 migliaia di sopravvenienze passive interamente riconducibili alla Divisione Contract Manufacturing e riferite a costi di competenza di anni precedenti non rilevati nei rispettivi bilanci e, (ii) circa Euro 10 migliaia riferiti a consulenze straordinarie richieste nel corso del primo semestre 2022 e riferite per intero alla Divisione Contract Manufacturing.

Transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso del primo semestre 2022 il Gruppo non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, ossia operazioni che per significatività, natura delle controparti, oggetto della transazione, modalità di determinazione del prezzo e tempistica dell'accadimento possano dar luogo a dubbi in ordine alla correttezza della informazione in bilancio, al conflitto di interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale o alla tutela degli azionisti di minoranza.

Eventi successivi al 30 giugno 2022

Si rimanda a quanto riportato nella Relazione sulla gestione.

* * *

Capua, 4 agosto 2022

Dott. Fulvio Citaredo Amministratore Delegato di Pierrel S.p.A.

__________________________

Attestazione del Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato ai sensi dell'articolo 154-bis, quinto comma del D.Lgs. 58/1998, come successivamente modificato ed integrato.

• 1) I sottoscritti Fulvio Citaredo, Amministratore Delegato e Direttore Generale Corporate di Pierrel S.p.A., e Francesco Pepe, Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Pierrel S.p.A., tenuto conto anche di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, attestano che:
  • (i) con riferimento al Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato del Gruppo Pierrel al 30 giugno 2022:
    • il suddetto documento è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002, e successive modifiche ed integrazioni;
    • il suddetto documento corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
    • il suddetto documento è redatto in conformità all'art. 154-ter del citato D.Lgs. n. 58/98 e successive modifiche ed integrazioni ed è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'Emittente e dell'insieme delle imprese incluse nell'area di consolidamento;
  • (ii) con riferimento alla relazione:
    • il suddetto documento comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione dell'Emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel perimetro di consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi ed incertezze cui sono esposti.

La presente attestazione viene resa anche ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 154-bis, comma 2, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58.

_______________________ ____________________________

Capua, 4 agosto 2022

Amministratore Delegato Dirigente Preposto alla redazione di Pierrel S.p.A. dei documenti contabili societari Dott. Fulvio Citaredo Dott. Francesco Pepe

RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA

PIERREL SPA

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2022

RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA SUL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2022

Agli azionisti di Pierrel SpA

Introduzione

Abbiamo svolto la revisione contabile limitata dell'allegato bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dalla situazione patrimoniale-fmanziaria consolidata intermedia, dal conto economico separato consolidato intermedio, dal conto economico complessivo consolidato intermedio, dal rendiconto finanziario consolidato intermedio, dal prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato intermedio e dalle relative note esplicative di Pierrel SpA e controllate (gruppo Pierrel) al 30 giugno 2022. Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile perrinformativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. È nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.

Portata della revisione contabile limitata

H nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri perla revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n° 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Conclusioni

Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del gruppo Pierrel al

PricervaterhonseCoopers SpA

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30 giugno 2022, non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per rinfonnativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.

Napoli, 5 agosto 2022

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(Revisore legale)

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