Annual Report • Mar 31, 2023
Annual Report
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31 dicembre 2022
Sede REA Registro Imprese di PISA Capitale sociale C.F. | P.Iva | Reg. Impr. di Pisa
Via delle Lenze 216/B - 56122 PISA PI 146259 n. 01679440501 € 1.123.097,70 i.v. 01679440501


2 Andrea Lacorte, Presidente di PharmaNutra S.p.A., commenta: "Concludere l'anno con risultati molto positivi, è diventata una consolidata quanto piacevole abitudine per le aziende del Gruppo PharmaNutra, che continuano a crescere dal punto di vista economico, commerciale e scientifico. E lo è ancora di più in un momento storico che continua ad essere abbastanza complicato sotto diversi punti di vista. Non è così scontato riuscire a chiudere un altro esercizio in crescita, non lo è affatto, ed è il risultato di una strategia vincente che si basa su forti investimenti nell'ambito della ricerca e dello sviluppo, e su una sempre più consolidata espansione all'estero. I nostri brevetti e il riconoscimento del loro valore sui mercati internazionali rappresentano, infatti, asset strategici importantissimi, che consentono alle nostre aziende di continuare a sviluppare business mantenendo un'alta generazione di cassa".
"PharmaNutra sta vivendo un momento straordinario, spinta da importanti driver di crescita: dall'internazionalizzazione, con la partenza di PharmaNutra USA e PharmaNutra España, a una pipeline di ricerca e sviluppo che a breve produrrà valori molto importanti per le applicazioni future, fino al lancio della nuova linea Sport Nutrition.", aggiunge Roberto Lacorte, Vicepresidente e CEO del Gruppo. "Riscontrare quindi un risultato così positivo, generato interamente da una crescita organica, è un dato molto importante per tutte le aziende del gruppo e rafforza la produzione di energia utile per un futuro estremamente interessante, caratterizzato da un'ulteriore crescita che sarà supportata anche da nuove linee di business. A tutto questo va aggiunta la valorizzazione della recente acquisizione di Akern S.r.l., che darà forte complementarità all'attività esistente, garantendo inoltre lo sviluppo di un nuovo business caratteristico della bioimpedenza, settore di appartenenza della stessa Akern".





Andrea Lacorte (Presidente) Roberto Lacorte (Vicepresidente) Carlo Volpi (Amministratore) Germano Tarantino (Amministratore) Alessandro Calzolari (Amministratore Indipendente) Marida Zaffaroni (Amministratore Indipendente) Giovanna Zanotti (Amministratore Indipendente)
Giuseppe Rotunno (Presidente del Collegio Sindacale) Michele Luigi Giordano (Sindaco effettivo) Debora Mazzacherini (Sindaco effettivo) Alessandro Lini (Sindaco supplente) Elena Pro (Sindaco supplente)
BDO Italia S.p.A.


PharmaNutra S.p.A., le cui azioni sono negoziate sul Segmento STAR del Mercato Telematico Azionario ("MTA"),organizzato e gestito da Borsa Italiana a partire dal 15 dicembre 2020, opera nel settore nutraceutico e farmaceutico con l'obiettivo di migliorare il benessere delle persone. Forte di una continua attività di ricerca e sviluppo, ha introdotto sul mercato nuovi concetti nutrizionali e nuovi principi attivi. Realizza prodotti con tecnologie innovative dedicando particolare attenzione alla tutela delle proprietà intellettuali.
La presente Relazione è presentata in un unico documento ai fini del Bilancio Consolidato del Gruppo PharmaNutra (di seguito "Gruppo") e del Bilancio d'Esercizio della Capogruppo PharmaNutra S.p.A..
L'organo amministrativo di PharmaNutra S.p.A. ha deliberato di redigere il Bilancio Consolidato e il Bilancio d'Esercizio della Capogruppo secondo i Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS (International Accounting Standards e International Financial Reporting Standards) emessi dallo International Accounting Standards Board (IASB) ed omologati dall'Unione Europea.
Gli importi negli schemi, nelle tabelle e note esplicative, ove non diversamente indicato, sono espressi in migliaia di euro.

| RELAZIONE SULLA GESTIONE 1 | |
|---|---|
| CONDIZIONI OPERATIVE E SVILUPPO DELL'ATTIVITA 2 | |
| RISULTATI DELLA GESTIONE 2 | |
| INFORMATIVA SU COVID-19 5 | |
| INFORMATIVA SUL CONFLITTO RUSSIA – UCRAINA 5 | |
| EVENTI SIGNIFICATIVI DEL 2022 6 | |
| ANDAMENTO DELLA GESTIONE 10 | |
| MERCATI DI RIFERIMENTO IN CUI OPERA IL GRUPPO 24 | |
| INVESTIMENTI 33 | |
| ATTIVITA DI RICERCA E SVILUPPO 34 | |
| ATTIVITA DI MARKETING 37 | |
| INFORMAZIONI SUL GOVERNO SOCIETARIO 38 | |
| RELAZIONE SU REMUNERAZIONE 39 | |
| PHARMANUTRA IN BORSA 39 | |
| RAPPORTI CON PARTI CORRELATE 42 | |
| OBIETTIVI E POLITICHE DI GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO 43 | |
| INFORMAZIONI AI SENSI DELL'ART. 2428, COMMA 2, AL PUNTO 6-BIS, DEL CODICE CIVILE 47 | |
| ALTRE INFORMAZIONI 48 | |
| FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO 49 | |
| EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE 51 | |
| BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2022 GRUPPO PHARMANUTRA 53 | |
| PROSPETTI CONTABILI 54 | |
| STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO 54 | |
| CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO 55 | |
| CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO 56 | |
| PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO 57 | |
| RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO 58 | |
| RENDICONTO FINANZIARIO – DETTAGLIO BUSINESS COMBINATION 59 | |
| NOTE ILLUSTRATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO DEL GRUPPO PHARMANUTRA 60 1. STRUTTURA E CONTENUTO DEL BILANCIO CONSOLIDATO 60 |
|
| 2. AREA DI CONSOLIDAMENTO60 |

| 3. CRITERI E TECNICHE DI CONSOLIDAMENTO 61 | |
|---|---|
| 4. PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE 62 | |
| 5. PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS OMOLOGATI O APPLICABILI/APPLICATI DAL 1.1.2022 77 | |
| 6. PRINCIPALI STIME ADOTTATE DALLA DIREZIONE 78 | |
| 7. GESTIONE DEI RISCHI ED INCERTEZZE 82 | |
| 8. INFORMATIVA PER SETTORI OPERATIVI 90 | |
| 9. COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI 91 | |
| 10. ALTRE INFORMAZIONI 113 | |
| 11. EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL 31 DICEMBRE 2022 114 | |
| 12. IMPEGNI 114 | |
| 13. PASSIVITÀ POTENZIALI E PRINCIPALI CONTENZIOSI IN ESSERE 115 | |
| 14. RAPPORTI CON PARTI CORRELATE 116 | |
| ATTESTAZIONE SUL BILANCIO CONSOLIDATO AI SENSI DELL'ART. 154-BIS, COMMA 5, DEL D.LGS 24 FEBBRAIO 1998, | |
| N°58 121 | |
| RELAZIONE SOCIETA' REVISIONE 122 | |
| BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2022 PHARMANUTRA S.P.A. 123 | |
| PROSPETTI CONTABILI 124 | |
| STATO PATRIMONIALE PHARMANUTRA S.P.A. 124 | |
| CONTO ECONOMICO PHARMANUTRA S.P.A. 125 | |
| CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO PHARMANUTRA S.P.A. 125 | |
| PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO PHARMANUTRA S.P.A. 126 | |
| RENDICONTO FINANZIARIO PHARMANUTRA S.P.A.- METODO INDIRETTO 127 | |
| NOTE ILLUSTRATIVE AL BILANCIO PHARMANUTRA S.P.A. 128 | |
| 1.NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO DI ESERCIZIO 128 | |
| 2. PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE 129 | |
| 3. PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS 143 | |
| 4. PRINCIPALI STIME ADOTTATE DALLA DIREZIONE 144 | |
| 5. GESTIONE DEI RISCHI ED INCERTEZZE 147 | |
| 6. COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DI BILANCIO 155 | |
| 7. ALTRE INFORMAZIONI 176 | |
| 8. EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL 31 DICEMBRE 2022 177 | |
| 9. IMPEGNI 177 | |
| 10. PASSIVITÀ POTENZIALI E PRINCIPALI CONTENZIOSI IN ESSERE 178 |
| 11. RAPPORTI CON PARTI CORRELATE 178 | |
|---|---|
| 12. DESTINAZIONE DEL RISULTATO DI ESERCIZIO 184 |

il bilancio consolidato relativo all'esercizio chiuso al 31.12.2022 rileva un utile netto di Euro 15,1 milioni rispetto all'utile netto di Euro 13,8 milioni dell'esercizio precedente.
Le imposte correnti dell'esercizio ammontano a Euro 8,4 milioni (al netto delle imposte anticipate). Il risultato prima delle imposte è pari a Euro 23,4 milioni (Euro 18,8 milioni nel 2021). Il risultato ante imposte, a sua volta, è stato determinato allocando Euro 1,3 milioni (circa Euro 1,4 milioni nel 2021) ai fondi di ammortamento e svalutazioni.
Il Gruppo Pharmanutra (di seguito anche il "Gruppo") è composto dalla Pharmanutra S.p.A. ("Pharmanutra", la "Società" o la "Capogruppo") e dalle controllate Junia Pharma S.r.l. ("Junia Pharma"), Alesco S.r.l. ("Alesco") e Akern S.r.l. ("Akern").
Pharmanutra, azienda nutraceutica con sede a Pisa, è specializzata nello sviluppo di complementi nutrizionali e dispositivi medici. In particolare, svolge attività di ricerca, progettazione, sviluppo e commercializzazione di prodotti proprietari e innovativi. Tra questi, i più rilevanti sono quelli a base di Ferro Sucrosomiale®, costituiti dai prodotti della linea Sideral®, e i prodotti destinati al ripristino della capacità articolare e di movimento nelle affezioni osteoarticolari, costituiti dalla linea Cetilar®.
Segue rigorosi standard qualitativi mantenendo da sempre alta l'attenzione per le materie prime utilizzate uniche ed esclusive per tutto il territorio nazionale.
Studia e produce formulazioni dall'importante background scientifico.
Dal 2005 sviluppa e commercializza direttamente e autonomamente una linea di prodotti a proprio marchio, gestiti attraverso una struttura d'informatori scientifico commerciali che presentano direttamente i prodotti alla classe medica. Pharmanutra possiede ad oggi il know-how per gestire tutte le fasi dalla progettazione, alla formulazione e registrazione di un nuovo prodotto, al marketing e commercializzazione, fino al training degli informatori. Il modello commerciale sviluppato è stato segnalato da importanti esperti di marketing per la sanità come esempio di innovazione ed efficienza nell'intero panorama farmaceutico.

La società ha altresì potenziato l'attività di ricerca e sviluppo, allo scopo di rafforzare ulteriormente i risultati nel settore di appartenenza.
Junia Pharma si occupa della produzione e commercializzazione di farmaci, dispositivi medici, OTC e prodotti nutraceutici indirizzati al settore pediatrico.
Alesco produce e distribuisce materie prime e principi attivi per l'industria alimentare, farmaceutica e dell'integrazione alimentare.
Akern è un'azienda italiana nata nel 1980 con finalità di ricerca, sviluppo e produzione di strumentazioni e software medicali per il monitoraggio della composizione corporea con tecniche di bioimpedenza. E' entrata nel gruppo nel mese di luglio in seguito all'acquisto da parte della Capogruppo delle quote rappresentative dell'86,48% del capitale. Nel mese di dicembre si perfezionata l'acquisizione delle restanti quote rappresentative del 13,52% del capitale.
Per effetto di quanto sopra nel bilancio chiuso al 31.12.2022 si è proceduto al consolidamento di Akern a partire dal 1 luglio 2022.
L'analisi della situazione del Gruppo, del suo andamento e del risultato di gestione è analizzata nei paragrafi che seguono, specificamente dedicati allo scenario di mercato e ai prodotti e servizi offerti, agli investimenti e ai principali indicatori dell'andamento economico e dell'evoluzione della situazione patrimoniale e finanziaria.
Il bilancio consolidato del Gruppo Pharmanutra al 31/12/2022 evidenzia i seguenti valori:

| DATI ECONOMICI (€/milioni) | 2022 | % | 2021 | % | Variazioni |
|---|---|---|---|---|---|
| RICAVI | 83,4 | 100,0% | 68,8 | 100,0% | 21,1% |
| RICAVI DELLE VENDITE | 82,7 | 99,2% | 68,1 | 99,0% | 21,4% |
| MARGINE OPERATIVO LORDO | 24,4 | 29,2% | 20,1 | 29,2% | 21,3% |
| RISULTATO NETTO | 15,0 | 18,0% | 13,8 | 20,0% | 9,3% |
| RISULTATO NETTO escl. comp. non ric. * | 15,0 | 18,0% | 13,3 | 19,3% | 13,0% |
| EPS - UTILE NETTO PER AZIONE (Euro) | 1,56 | 1,42 | 9,4% | ||
| DATI PATRIMONIALI (€/milioni) | 2022 | 2021 | Variazioni | ||
| CAPITALE INVESTITO NETTO | 40,3 | 17,0 | 23,3 | ||
| PFN (cassa positiva) | 10,6 | 28,1 | (17,4) | ||
| PATRIMONIO NETTO | (51,0) | (45,1) | 5,9 |
* Il Risultato Netto escluso le componenti non ricorrenti 2021 è al netto del credito di imposta ottenuto sui costi di consulenze sostenuti per il passaggio al mercato STAR (Euro 457 mila).
I ricavi delle vendite consolidati nel 2022 sono stati pari a 82,7 milioni di euro registrando una crescita del 21,4% rispetto all'esercizio precedente.
In termini di volumi, le vendite di prodotti finiti al 31 dicembre 2022 raggiungono 11.194 mila unità con un incremento del 15% circa rispetto alle 9.712 mila unità dell'esercizio precedente.
I ricavi derivanti dalle vendite sui mercati italiani hanno registrato un aumento del 24% raggiungendo Euro 59,2 milioni, di cui Euro 1,7 milioni di Akern, rispetto a Euro 47,8 milioni nell'esercizio precedente.
Il risultato ottenuto è frutto delle scelte strategiche implementate e degli investimenti efettuati a sostegno dei marchi del Gruppo.
I ricavi derivanti dalle vendite sui mercati esteri sono aumentati del 15,7% raggiungendo Euro 23,5 milioni (Euro 20,3 milioni nell'esercizio precedente) e rappresentano il 28% circa del fatturato complessivo, in linea con l'incidenza dell'esercizo precedente.
Il mercato estero con l'incidenza più elevata è l'Europa che al 31 dicembre 2022 rappresenta il 55% circa del totale. I ricavi sui mercati esteri sono rappresentati quasi esclusivamente dalle vendite di prodotti della linea SiderAL®.

Lo sviluppo di nuovi mercati è proseguito nel corso del 2022 con la definizione di nuovi accordi di distribuzione.
Il Risultato Operativo Lordo del Gruppo Pharmanutra al 31 dicembre 2022 si attesta a 24,4 milioni di Euro (20,1 milioni nel 2021), pari ad un margine del 29,2% (29,2% nel 2021) sul totale dei ricavi, con una crescita del 21% circa rispetto all'esercizio precedente.
Il Risultato netto del periodo ammonta ad Euro 15,0 milioni rispetto a Euro 13,8 milioni al 31 dicembre 2021. Il risultato netto del periodo al 31 dicembre 2021 beneficiava del credito di imposta ottenuto ai sensi dell'Art.1 Legge 27/12/2017 n.205 a fronte dei costi di consulenza sostenuti dalla Capogruppo per l'ammissione al mercato STAR, avvenuta il 15 dicembre 2020, per l'importo di Euro 457 mila.
La posizione finanziaria netta del 2022 registra una riduzione di Euro 17,4 milioni rispetto al 31 dicembre 2021 per effetto degli investimenti effettuati e presenta un saldo positivo di Euro 10,6 milioni rispetto a Euro 28,1 milioni dell'esercizio precedente.
La liquidità generata dalla gestione operativa ammonta a Euro 14 milioni (Euro 20,5 milioni nel 2021) confermando la grande capacità di generazione di cassa del Gruppo.
I risultati ottenuti sono il frutto della continua attività di ricerca e sviluppo e alle attività cliniche sui prodotti stessi, che generano una rafforzata consapevolezza dell'efficacia dei prodotti presso la classe medica e una crescente percezione della qualità a favore dei consumatori.
Alle luce dei risultati ottenuti non si ravvisano problematiche relative alla continuità aziendale (going concern), al rischio di liquidità e alla recuperabilità dell'avviamento e delle attività materiali e immateriali iscritte nel bilancio al 31 Dicembre 2022. Il test di impairment effettuato sulla recuperabilità del valore dell'avviamento che al 31 dicembre 2022 ammonta a Euro 17.561 mila, di cui Euro 960 mila relativi alla controllata Alesco, Euro 1.790 mila alla controllata Junia Pharma, ed Euro 14.811 mila relativi alla controllata Akern, evidenzia un' eccedenza del valore recuperabile pari a 32 volte dell'importo relativo alla controllata Alesco, a 7 volte per la controllata Junia Pharma e del 14% per Akern. Per maggiori dettagli si rinvia all'apposita sezione della Nota Integrativa al Bilancio consolidato.

La progressiva eliminazione dei provvedimenti restrittivi emanati per contrastare la pandemia Covid-19 ha consentito un graduale ritorno alla normalità anche se l'attività di informazione scientifica continua a risentire dei provvedimenti restrittivi agli accessi nelle strutture ospedaliere. Non si possono però escludere peggioramenti della situazione attuale con la conseguente adozione di nuovi provvedimenti restrittivi che potrebbero esporre il Gruppo al rischio di diminuzione delle vendite.
Il Gruppo ha continuato ad utilizzare il lavoro da remoto ("smart working") anche se in misura ridotta rispetto ai periodi precedenti. Non si sono verificati episodi di contagio nelle officine di produzione, nella rete e tra i dipendenti che abbiano generato impatti negativi sulla regolarità della produzione e delle vendite.
Il Gruppo non ha fatto ricorso ad alcun tipo di ammortizzatore sociale tra quelli messi a disposizione dalle Autorità nell'ambito dell'emergenza Covid-19.
Gli effetti del conflitto in corso tra Russia e Ucraina sulla situazione patrimoniale, finanziaria, sulle performance e sui flussi di cassa del Gruppo sono molto limitati.
Il Gruppo alla data odierna non ha esposizione nei confronti del distributore russo. Nel corso dell'esercizio, per preservare gli investimenti effettuati negli anni precedenti per la creazione del mercato russo, il Gruppo non ha interrotto le forniture al distributore russo ma ha destinato parte del margine realizzato al Comitato Provinciale di Pisa della Croce Rossa Italiana a sostegno delle famiglie di profughi ucraini ospitate.
Per quanto riguarda l'Ucraina, mercato marginale, alla data odierna non sussistono posizioni aperte.
Le misure sanzionatorie adottate dalla comunità internazionale nei confronti della Russia, nonché le contromisure attivate da questo paese, hanno determinato e determinano un forte incremento nei prezzi, principalmente delle materie prime e delle energie, che allo stato attuale non hanno impattato la redditività del Gruppo grazie ad una gestione accurata e puntuale. Anche il rialzo dei tassi di interesse non ha avuto impatti significativi.
Alla luce di quanto sopra gli amministratori hanno valutato che gli effetti del conflitto Russia- Ucraina sull'andamento del Gruppo non costituiscano indicatori di possibile perdite di valore.

Di seguito si riportano i fatti più significativi che hanno caratterizzato l'esercizio 2022.
Le dinamiche inflazionistiche che hanno caratterizzato il 2022 non hanno determinato riduzione nella marginalità grazie alle azioni di efficentamento dei costi messe in atto tra la fine del 2021 e l'inizio del 2022 alle quali è stato affiancato un aumento dei prezzi di vendita a partire dal mese di marzo 2022.
Nel mese di gennaio 2022 è stato avviato il programma di acquisto di azioni proprie in esecuzione di quanto deliberato dall'Assemblea ordinaria dei soci del 26 aprile 2021 e 27 aprile 2022. Il programma è finalizzato a consentire a Pharmanutra di cogliere l'opportunità di realizzare un investimento vantaggioso, nei casi in cui l'andamento del prezzo di mercato delle azioni PHN, anche per fattori esterni alla società, non sia in grado di esprimere adeguatamente il valore della stessa, e quindi di dotare la società di una utile opportunità strategica di investimento per ogni finalità consentita dalle vigenti disposizioni. Alla data del 31 dicembre 2022 Pharmanutra detiene n.° 37.999 azioni proprie pari allo 0,39% del capitale sociale.
Nello stesso mese è stata ottenuta la concessione negli Stati Uniti del brevetto sull'uso degli acidi grassi cetilati (CFA). L'attestato di brevetto, identificato con numero "US 11,186,536", consolida la proprietà intellettuale di Pharmanutra sull'uso degli acidi grassi cetilati (CFA), il principio funzionale alla base dei dispositivi medici a marchio Cetilar® per il trattamento e la prevenzione di problematiche muscolari e articolari. In particolare, la nuova concessione tutela alcuni passaggi specifici del processo produttivo e, soprattutto, contempla sia l'uso topico che l'uso orale dei preparati a base di CFA.
In data 14 febbraio l'Unione Europea, attraverso pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, ha autorizzato l'immissione sul mercato degli acidi grassi cetilati come Novel Food. Il nuovo alimento (Lipocet®) consiste principalmente in una miscela di acido miristico, acido oleico e, in misura minore, altri acidi grassi cetilati, che fino ad oggi potevano essere utilizzati esclusivamente nei prodotti ad uso topico a marchio Cetilar®.
Gli acidi grassi cetilati brevettati da Pharmanutra saranno quindi inseriti nell'elenco dei nuovi alimenti autorizzati dell'Unione, istituito dal regolamento di esecuzione (UE) 2017/2470. Con l'iscrizione di Lipocet® in detto elenco si conclude ufficialmente l'iter di registrazione, che a luglio 2021 aveva già visto l'EFSA (l'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) rilasciare il proprio parere positivo per la classificazione di Lipocet® come nuovo alimento.

L'ottenimento di questa autorizzazione rappresenta un nuovo asset strategico fondamentale per il Gruppo, in quanto consentirà lo sviluppo e l'immissione sul mercato di nuovi integratori alimentari a base di acidi grassi cetilati (CFA). Inoltre, l'autorizzazione prevede una protezione per proprietà industriale che consente a PharmaNutra di avere un'esclusiva di utilizzo del nuovo alimento per i prossimi cinque anni in tutti i Paesi dell'Unione Europea.
Nel mese di aprile Pharmanutra e Alesco hanno presentato alla competente Direzione Regionale dell'Agenzia delle Entrate istanza di interpello ex Art. 11 comma 1 lettera a) L.212/2000 al fine di ottenere il parere dell'Agenzia delle Entrate in merito alla soluzione interpretativa proposta dalle due società, riguardo all'incertezza normativa generata dall' art.6 del Decreto Legge 21 ottobre 2021 n. 146, con il quale si stabiliva che per il periodo di imposta 2021 e successivi non erano più esercitabili le opzioni di rinnovo previste dalla normativa precedente per usufruire del beneficio fiscale Patent Box. Il 28 luglio l'Agenzia delle Entrate, ritenendo che le modifiche normative introdotte nel 2021 non permettessero la prosecuzione delle istanze di rinnovo degli accordi di Patent Box in essere presentate nel corso dell'anno 2020, ha inviato a Pharmanutra e Alesco comunicazione formale di non accoglimento dell'istanza di rinnovo del Patent Box con la normativa precedente.
Nel mese di giugno è stato sottoscritto un accordo preliminare relativo all'acquisizione da Red Lions S.p.A., Jacopo Talluri e Liside S.r.l. di una partecipazione complessivamente pari al 100% del capitale sociale di Akern S.r.l., società attiva nella ricerca, sviluppo, produzione e vendita di strumentazioni e software medicali per il monitoraggio della composizione corporea con tecniche di bio-impedenza. Il corrispettivo per l'acquisto del 100% del capitale sociale di Akern è pari a Euro 12 milioni. E' inoltre previsto il riconoscimento di un earn-out ai venditori fino ad un massimo di Euro 3 milioni al raggiungimento di obiettivi legati all'EBITDA e al margine industriale di Akern, calcolati sulla base dei risultati degli esercizi 2022, 2023 e 2024. Il perfezionamento dell'operazione, condizionato, tra le altre, all'ottenimento dell'autorizzazione "Golden Power", ottenuta in data 30 giugno, e alla cessione delle azioni rappresentative del 14,33% del capitale della Red Lions S.p.A., detenute dalla Controllante ai soci di riferimento della Red Lions, è avvenuto nel mese di luglio 2022 per la prima parte avente ad oggetto la compravendita delle quote di proprietà di Red Lions e di Jacopo Talluri, rappresentative, rispettivamente, del 72,96% e del 13,52% del capitale sociale di Akern per un corrispettivo di Euro 10.783.200 . La seconda parte, perfezionata a dicembre 2022, ha avuto ad oggetto la compravendita della quota di proprietà di Liside S.r.l., rappresentativa del restante 13,52% del capitale sociale di Akern per un corrispettivo di Euro 1.216.800.

Nel mese di settembre è stato pubblicato il primo bilancio di sostenibilità del Gruppo. Redatto su base volontaria, in quanto PharmaNutra S.p.A. è esentata dall'obbligatorietà di rendicontazione della Dichiarazione Non Finanziaria secondo il D.Lgs. 254/2016 attualmente in vigore, è stato redatto in conformità ai Global Reporting Initiative (GRI), che rappresentano oggi lo standard di rendicontazione non finanziaria più riconosciuto e diffuso a livello internazionale ed è stato sottoposto a revisione limitata da parte di KPMG S.p.A.
Il 15 settembre 2022 è avvenuto il lancio sul mercato dei nuovi Cetilar® Oro e ApportAL® Vital. Presentati ufficialmente nel corso della Convention Nazionale PharmaNutra 2022, i nuovi integratori alimentari rappresentano un'importante estensione delle linee Cetilar® e ApportAL®.
Cetilar® Oro è un complemento nutrizionale a base di Esteri Cetilati (CFA), nonché la prima referenza in formulazione orale della linea Cetilar®, fino ad oggi composta esclusivamente da prodotti per uso topico per la riduzione del dolore muscolo-scheletrico in caso di traumi, contratture, stiramenti, contusioni o distorsioni. Cetilar® Oro in tal senso è un'assoluta novità per il mercato dei prodotti dedicati al benessere di muscoli e articolazioni: si tratta infatti dell'unico integratore alimentare in bustine orosolubili composto da una miscela di Acidi Grassi Cetilati (CFA), un brevetto esclusivo di PharmaNutra.
Il nuovo ApportAL® Vital sarà commercializzato da Junia Pharma, che si occupa dello sviluppo e distribuzione di dispositivi medici e complementi nutrizionali specifici per il settore pediatrico. Come il già noto e apprezzato complemento nutrizionale ApportAL®, la versione Vital contiene 19 nutrienti, tra cui vitamine, minerali Sucrosomiali®, aminoacidi, pappa reale e coenzima Q10, ed è particolarmente indicato in tutti quei momenti in cui l'organismo necessita di un rapido recupero, ad esempio in caso di affaticamento, debolezza, stanchezza ma anche convalescenza e inappetenza, senza dimenticare gli effetti positivi sulle difese immunitarie.
Nello stesso mese, l'apertura del nuovo online store dedicato alla linea SiderAL® sulla piattaforma di cross-border e-commerce TMall Global China ha dato il via alla vendita dell'intera gamma dei complementi nutrizionali a base di Ferro Sucrosomiale® anche sul mercato cinese, dai prodotti per adulti a quelli dedicati all'infanzia. Uno step strategico per gli obiettivi di internazionalizzazione del Gruppo PharmaNutra e delle sue tecnologie nutraceutiche: il progetto è stato sviluppato in partnership con Adiacent (Gruppo Sesa), agenzia italiana di riferimento in Cina nel settore life science. I sistemi di cross-border e-commerce rappresentano una componente dell'economia cinese in rapida crescita e una percentuale del commercio estero sempre più consistente. Si tratta infatti di sistemi di distribuzione che permettono alle aziende internazionali di vendere i propri prodotti sul mercato cinese senza avere

necessariamente una presenza fisica o un distributore diretto in Cina, ma appoggiandosi alla rete logistica delle grandi piattaforme di e-commerce. Questo sistema consente ai consumatori cinesi di acquistare in modo semplice. e diretto beni di alta qualità e con la garanzia di autenticità del brand e consegna in 2 giorni dall'ordine. Inoltre, attraverso i cross-border e-commerce si ha la possibilità di acquistare su scala globale effettuando transazioni a livello locale. Dal punto di vista delle aziende questo sistema permette di raggiungere una nuova e vastissima platea di consumatori, con un modello di business in linea con le loro abitudini culturali e d'acquisto.
Nel mese di novembre è stata annunciata la partnership tra Pharmanutra e Luna Rossa Prada Pirelli nella campagna per la 37^ edizione dell' America's Cup, in programma a Barcellona, in Spagna, tra settembre e ottobre del 2024 attraverso lo sviluppo dell'innovativo e ambizioso progetto Human Performance. Preparazione atletica, prevenzione infortuni, nutrizione e preparazione mentale: sono i settori principali su cui si focalizza il progetto Human Performance, alla ricerca - attraverso le migliori professionalità nei rispettivi settori e un confronto costante tra i vari ambiti - della miglior prestazione possibile.
Nel mese di dicembre, infine, è stata costituita la Pharmanutra Usa Corporation, con sede operativa in Florida e capitale sociale di USD 300.000. La nuova società sarà attiva nella distribuzione e nella commercializzazione dei prodotti del Gruppo negli U.S.A., un mercato chiave per lo sviluppo estero che, in virtù delle sue specificità, necessita una presenza fisica sul territorio. E' previsto l'inizio della commercializzazione dei complementi nutrizionali e dispositivi medici (che saranno classificati come cosmetics) a marchio PharmaNutra, sia tramite canali online di ecommerce selezionati, che attraverso la distribuzione diretta sul territorio, nel corso del primo semestre 2023.
Nel corso dell'esercizio la Capogruppo ha ricevuto da parte della Direzione Provinciale di Pisa dell'Agenzia delle Entrate un invito al contraddittorio per attivare il procedimento di accertamento con adesione per l'anno di imposta 2016. La Società ha manifestato la volontà di adesione all'istituto dell'adempimento collaborativo, che sottintende la definizione del 2016 e degli esercizi successivi fino al 2021, e in quest'ottica ha proceduto a stimare in via provvisoria l'importo relativo alla definizione dei suddetti periodi di imposta con un accantonamento al Fondo Imposte di Euro 1,4 milioni.

Il modello di distribuzione e vendita del Gruppo Pharmanutra si compone di tre principali Linee di Business:
Linea Business Diretta (LB1): si caratterizza per il presidio diretto nei mercati di riferimento; la logica che governa questo modello è quella di assicurare un completo controllo del territorio attraverso una struttura organizzativa di informatori scientifici commerciali, i quali, svolgendo attività di vendita e di informazione scientifica, assicurano un pieno controllo di tutti gli attori della catena distributiva: medici ospedalieri, medici ambulatoriali, farmacie e farmacie ospedaliere.
Questo modello, adottato nel mercato italiano, caratterizza Pharmanutra e Junia Pharma.
L'attività commerciale di Alesco in Italia è rivolta all'esterno del gruppo, alle aziende dell'industria alimentare, farmaceutica e nutraceutica oltrechè alle officine di produzione di prodotti nutraceutici che lavorano conto terzi e, all'interno del gruppo, si sostanzia nell'approvvigionamento e vendita di materie prime a Pharmanutra e Junia Pharma.
Le vendite effettuate attraverso la rete denominata "Linea Business diretta" rappresentano il 70% dei ricavi, mentre il restante 28% è garantito dalle vendite effettuate all'estero tramite clienti distributori, di seguito denominata "Linea Business indiretta".
Linea Business Indiretta (LB2): il modello di business è comune a Pharmanutra, Junia Pharma e Alesco e viene utilizzato prevalentemente nei mercati esteri. Si caratterizza nella commercializzazione di prodotti finiti (Pharmanutra e Junia Pharma) e di materie prime (Alesco) attraverso partners locali, che in forza di contratti di distribuzione esclusiva pluriennali, distribuiscono e vendono i prodotti nei loro rispettivi mercati di appartenenza.
Linea Business Akern : il modello di business prevede la vendita di strumentazioni e software per la misurazione della biompedenza corporea in Italia e sui mercati esteri attraverso agenti, distributori e vendite on line.
I ricavi consolidati al 31 dicembre 2022, pari a Euro 82,7 milioni, aumentano del 21,4% rispetto al 31 dicembre 2021 (Euro 68,1 milioni).

| Ricavi per area di attività | Incidenza | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| €/1000 | 2022 | 2021 | Δ% | 2022 | 2021 | |
| LB1 | 56.106 | 46.124 | 21,6% | 67,8% | 67,7% | |
| LB2 | 22.355 | 19.692 | 13,5% | 27,0% | 28,9% | |
| Totale Prodotti Finiti | 78.461 | 65.816 | 19,2% | 94,9% | 96,6% | |
| Alesco Outgroup LB1 | 1.385 | 1.689 | -18,0% | 60,2% | 73,5% | |
| Alesco Outgroup LB2 | 918 | 610 | 50,5% | 39,9% | 26,5% | |
| Totale Materie prime | 2.303 | 2.298 | 0,2% | 2,8% | 3,4% | |
| Akern Italia | 1.742 | 0 | n.s. | 88,8% | 0,0% | |
| Akern Estero | 219 | 0 | n.s. | 11,2% | 0,0% | |
| Totale Akern | 1.961 | 0 | n.s. | 2,4% | 0,0% | |
| Totale | 82.724 | 68.114 | 21,5% | 100% | 100% |
La suddivisione dei ricavi nelle aree di attività del Gruppo evidenzia che le vendite di prodotti finiti sono aumentate del 21,6% e del 13,5%, rispettivamente sul mercato italiano (LB1) e sui mercati esteri (LB2), rispetto all'esercizio precedente.
L'andamento relativo all'area vendita di materie prime proprietarie e non ad aziende dell'industria alimentare, farmaceutica e nutraceutica oltrechè alle officine di produzione di prodotti nutraceutici che lavorano conto terzi (Alesco outgroup), gestita dalla controllata Alesco, evidenzia una riduzione dei ricavi sul mercato italiano e un incremento sui mercati esteri.
| Nella tabella successiva si riporta la suddivisione del fatturato nelle linee di business descritte in precedenza. | ||
|---|---|---|
| Ricavi per linea di | Incidenza | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| business €/1000 |
2022 | 2021 | Δ% | 2022 | 2021 | |
| LB1 totale | 57.491 | 47.813 | 20,2% | 69,5% | 70,2% | |
| LB2 totale | 23.272 | 20.301 | 14,6% | 28,1% | 29,8% | |
| Akern | 1.961 | 0 | n.s. | 2,4% | 0,0% | |
| Totale | 82.724 | 68.114 | 21,5% | 100% | 100% |
Complessivamente i ricavi derivanti dalle vendite sul mercato italiano sono aumentati del 20,2% circa raggiungendo
Euro 57,5 milioni (Euro 47,8 milioni nell'esercizio precedente), e rappresentano il 70% dei ricavi complessivi.
I ricavi di Akern si riferisconoo per Euro 1,7 milioni al mercato italiano e per Euro 0,2 milioni ai mercati esteri.


I ricavi sui mercati esteri sono aumentati del 15,7% raggiungendo Euro 23,5 milioni (Euro 20,3 milioni nel 2021) e rappresentano il 28% dei ricavi complessivi, rispetto al 29,8% dell'esercizio precedente.
| Ricavi per area geografica | Incidenza | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| €/1000 | 2022 | 2021 | Δ% | 2022 | 2021 | |
| Europa | 13.011 | 10.864 | 19,8% | 55,4% | 53,5% | |
| Medio Oriente | 7.836 | 6.981 | 12,2% | 33,4% | 34,4% | |
| Africa | 1.001 | 1.636 | -38,8% | 4,3% | 8,1% | |
| Estremo Oriente | 842 | 616 | 36,6% | 3,6% | 3,0% | |
| Altre | 802 | 204 | 293,0% | 3,4% | 1,0% | |
| Totale | 23.491 | 20.301 | 15,7% | 100% | 100% |
L'incremento dei ricavi sui mercati esteri rispetto a quello dell'esercizio precedente deriva dal progressivo aumento dei volumi per effetto dei contratti stipulati in anni precedenti. Il mercato estero con l'incidenza più elevata è l'Europa che al 31 dicembre 2022 rappresenta il 55,4% del totale. Si evidenzia una significativa crescita dei ricavi sul mercato del Medio Oriente. I ricavi sui mercati esteri sono rappresentati quasi escusivamente dalle vendite di prodotti della linea Sideral®.
In termini di volumi, le vendite di prodotti finiti al 31 dicembre 2022 raggiungono 11.194 mila unità con un incremento del 15% circa rispetto alle 9.712 mila unità dell'esercizio precedente.

| Volumi P.F. | Incidenza | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Units/1000 | 2022 | 2021 | Δ% | 2022 | 2021 |
| LB1 | 4.045 | 3.464 | 16,8% | 36,1% | 35,7% |
| LB2 | 7.149 | 6.248 | 14,4% | 63,9% | 64,3% |
| Totale | 11.194 | 9.712 | 15,3% | 100% | 100% |
I volumi di prodotti finiti fatturati dalla linea di business LB1 aumentano del 16,8% circa rispetto all'esercizio precedente mentre i volumi delle vendite realizzate sui mercati esteri evidenziano un incremento del 14,4% circa con una incidenza sul totale dei volumi di prodotti finiti venduti sostanzialmente costante.
L'analisi dei ricavi dei prodotti finiti per linea di prodotto (Trademark) riportata nella tabella successiva, evidenzia la crescita di tutte le principali linee di prodotto.
| Ricavi P.F. per Linea Prodotto |
Incidenza | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| €/1000 | 2022 | 2021 | Δ% | 2022 | 2021 | |
| Sideral | 58.790 | 52.584 | 11,8% | 73,1% | 79,9% | |
| Cetilar | 8.144 | 6.556 | 24,2% | 10,1% | 10,0% | |
| Apportal | 8.238 | 3.885 | 112,1% | 10,2% | 5,9% | |
| Ultramag | 874 | 863 | 1,3% | 1,1% | 1,3% | |
| Altri | 2.415 | 1.928 | 25,2% | 3,0% | 2,9% | |
| Akern | 1.961 | 0 | n.s. | 2,4% | 0,0% | |
| Totale | 80.421 | 65.815 | 22,2% | 100% | 100% |
La linea Sideral®, con un incremento dei ricavi che al 31 dicembre 2022 raggiungono Euro 58,8 milioni (+11,8% rispetto al 2021) e una incidenza sul totale fatturato prodotti finiti del 73,1% (79,9% nel 2021), si conferma leader del mercato di riferimento come risulta dall'analisi di mercato nelle pagine successive.
La linea Cetilar® torna a crescere ai livelli pre Covid evidenziando un incremento del 24% rispetto all'esercizio precedente. L'incidenza sui ricavi complessivi si mantiene in linea con l'esercizio precedente. Apportal® evidenzia un significativo incremento (+112% rispetto all'esercizio precedente) grazie alle proprie caratteristiche di integratore tonico-energetico e immuno stimolante.

L' incremento della voce Altri è attribuibile principalmente alla ripartenza delle vendite di prodotti destinati al mercato pediatrico in seguito al termine dell'epidemia Covid-19.
Si espongono di seguito i dati economici e patrimoniali riclassificati degli ultimi due esercizi.
Di seguito si riporta il conto economico:
| CE GESTIONALE CONSOLIDATO (€/1000) | 2022 | % | 2021 | % | Δ 22/21 | Δ % |
|---|---|---|---|---|---|---|
| RICAVI | 83.394 | 100,0% | 68.836 | 100,0% | 14.558 | 21,2% |
| Ricavi netti | 82.724 | 99,2% | 68.114 | 99,0% | 14.610 | 21,5% |
| Altri ricavi | 670 | 0,8% | 722 | 1,1% | (52) | -7,2% |
| COSTI OPERATIVI | 59.036 | 70,8% | 48.756 | 70,8% | 10.280 | 21,1% |
| Acquisti mat. prime, suss. e di cons | 4.793 | 5,8% | 3.264 | 4,7% | 1.529 | 46,8% |
| Variazione delle rimanenze | (1.968) | -2,4% | (971) | -1,4% | (997) | 102,7% |
| Costi per servizi | 50.402 | 60,4% | 41.534 | 60,3% | 8.868 | 21,4% |
| Costi del personale | 5.101 | 6,1% | 4.288 | 6,2% | 813 | 19,0% |
| Altri costi operativi | 708 | 0,9% | 641 | 0,9% | 67 | 10,5% |
| RISULTATO OPERATIVO LORDO (EBITDA) | 24.358 | 29,2% | 20.080 | 29,2% | 4.278 | 21,3% |
| Ammortamenti e svalutazioni | 1.318 | 1,6% | 1.389 | 2,0% | (71) | -5,1% |
| RISULTATO OPERATIVO (EBIT) | 23.040 | 27,6% | 18.691 | 27,2% | 4.349 | 23,3% |
| SALDO GESTIONE FINANZIARIA | 378 | 0,5% | 118 | 0,2% | 260 | 220,3% |
| Proventi finanziari | 528 | 0,6% | 159 | 0,2% | 369 | 232,1% |
| Oneri finanziari | (150) | -0,2% | (41) | -0,1% | (109) | 265,9% |
| RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE | 23.418 | 28,1% | 18.809 | 27,3% | 4.609 | 24,5% |
| Imposte | (8.370) | -10,0% | (5.038) | -7,3% | (3.332) | 66,1% |
| Risultato netto di terzi | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% |
| Risultato netto del gruppo | 15.048 | 18,0% | 13.771 | 20,0% | 1.277 | 9,3% |
L'incremento delle vendite dell'esercizio rispetto all'anno precedente è accompagnato da un fisiologico aumento dei costi operativi per effetto dei maggiori volumi di ricavi realizzati per quanto riguarda i costi di acquisto delle materie prime, di lavorazione dei prodotti finiti e di logistica (+ Euro 2,5 milioni), i costi della rete di vendita (+ Euro 0,8 milioni) e i costi per viaggi (+ Euro 0,5 milioni). I costi di marketing aumentano (+ Euro 4,2 milioni) in seguito ai nuovi investimenti implementati a supporto dei marchi del gruppo e al venir meno delle restrizioni legate al Covid 19 che anche nel 2021 non avevano permesso la realizzazione di tutti gli eventi previsti.

I costi del personale aumentano per effetto delle assunzioni effettuate nell'ambito del processo di rafforzamento organizzativo in atto in previsione di volumi di attività crescenti.
La voce Imposte accoglie l'accantonamento di Euro 1,4 milioni effettuato in previsione della definizione del periodo di imposta 2016, a seguito di invito al contradditorio ricevuto, e ai successivi periodi fino al 2021 con l'obiettivo di presentare domanda per l'accesso al regime dell'adempimento collaborativo previsto dal D.Lgs. n. 128 del 5 agosto 2015.
Il Gruppo Pharmanutra, per consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione, utilizza alcuni
indicatori alternativi di performance che non sono identificati come misure contabili nell'ambito degli IFRS.
Pertanto il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da
altri gruppi e il saldo ottenuto potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.
Tali indicatori alternativi di performance, determinati in conformità a quanto stabilito dagli Orientamenti sugli Indicatori Alternativi di Performance emessi dall'ESMA/2015/1415 ed adottati dalla CONSOB con comunicazione n.92543 del 3 dicembre 2015, si riferiscono solo alla performance dell'esercizio contabile oggetto della presente Relazione Finanziaria e degli esercizi posti a confronto e non alla performance attesa del Gruppo.
Di seguito la definizione degli indicatori alternativi di performance utilizzati nella presente Relazione finanziaria:
– EBITDA: è rappresentato dal Risultato Operativo Lordo.
– EBITDA Adjusted è rappresentato dal Risultato Operativo Lordo al netto delle componenti non ricorrenti
– EBIT: è rappresentato dal Risultato Operativo Lordo al netto degli Ammortamenti e svalutazioni.
– Capitale Circolante Netto: è calcolato come somma delle Rimanenze e Crediti commerciali al netto dei Debiti commerciali e di tutte le altre voci di Stato Patrimoniale classificate come Altri crediti o Altri debiti.
– Capitale Circolante Operativo: è calcolato come somma delle Rimanenze e Crediti commerciali al netto dei Debiti commerciali.

– Capitale Investito Netto: è rappresentato dalla somma del Capitale Circolante Netto, del totale delle Immobilizzazioni al netto dei Fondi e delle altre passività a medio lungo termine ad esclusione delle voci di natura finanziaria che risultano incluse nel saldo della Posizione Finanziaria Netta.
– Posizione Finanziaria Netta (PFN): è calcolata come somma dei Debiti verso banche, correnti e non correnti, delle Passività per diritti d'uso correnti e non correnti al netto delle Disponibilità liquide e delle Attività finanziarie correnti e non correnti.
Totale Fonti: è rappresentato dalla somma del Patrimonio Netto e della PFN.
| STATO PATRIMONIALE GESTIONALE (€/1000) | 31/12/2022 | 31/12/2021 |
|---|---|---|
| CREDITI COMMERCIALI | 21.647 | 16.673 |
| RIMANENZE | 5.261 | 2.865 |
| DEBITI COMMERCIALI | (16.882) | (9.751) |
| CAPITALE CIRCOLANTE OPERATIVO | 10.026 | 9.787 |
| ALTRI CREDITI | 4.958 | 2.042 |
| ALTRI DEBITI | (5.292) | (6.177) |
| CAPITALE CIRCOLANTE NETTO | 9.692 | 5.652 |
| IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI | 21.560 | 5.500 |
| IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI | 17.055 | 8.372 |
| IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE | 1.310 | 1.490 |
| TOTALE IMMOBILIZZAZIONI | 39.925 | 15.362 |
| FONDI E ALTRE PASSIVITA A M/L | (9.307) | (3.996) |
| TOTALE IMPIEGHI | 40.310 | 17.018 |
| PATRIMONIO NETTO | 50.948 | 45.082 |
| PASSIVITA FINANZIARIE NON CORRENTI | 14.110 | 5.530 |
| PASSIVITA FINANZIARIE CORRENTI | 3.616 | 820 |
| ATTIVITA FINANZIARIE NON CORRENTI | (1.503) | (475) |
| ATTIVITA FINANZIARIE CORRENTI | (4.810) | (4.530) |
| DISPONIBILITA LIQUIDE | (22.051) | (29.409) |
| POSIZIONE FINANZIARIA NETTA | (10.638) | (28.064) |
| TOTALE FONTI | 40.310 | 17.018 |
Il capitale circolante operativo è sostanzialmente invariato rispetto al 31 dicembre 2021.

L'incremento della voce Altri crediti deriva dagli anticipi corrisposti per l'acquisto delle quote di un aereomobile che sarà utilizzato per l'ottimizzazione degli spostamenti del management garantendo maggiore flessibilità in termini di tratte percorribili e orari, e maggior economicità ed efficienza (in termini di durata dei voli e di riduzione di tempi di attesa), dall'incremento dei crediti IVA generati dall'avanzamento dei lavori di realizzazione della nuova sede e dai risconti di costi di attività di marketing di competenza 2023.
La voce Altri Debiti è attribuibile alla contabilizzazione delle imposte sul risultato dell'esercizio.
L'incremento della voce Immobilizzazioni immateriali deriva dall'avviamento contabilizzato per l'acquisizione di Akern ( Euro 14,9 milioni), dai costi capitalizzati relativi ai brevetti e ai marchi scaturenti dall'attività di ricerca (Euro 0,7 milioni) e da progetti di ricerca in corso ( Euro 0,5 milioni).
L'incremento della voce Immobilizzazioni materiali deriva dall'avanzamento dei lavori di costruzione della nuova sede.
L'incremento della voce Fondi e altre passività a M/L deriva dall'iscrizione del debito relativo all'Earn out previsto contrattualmente ai venditori di Akern per l'importo di Euro 3 milioni, contabilizzato all'esito delle verifiche svolte, dall'accantonamento dei compensi variabili a medio lungo termine dell'importo maturato dagli Amministratori Esecutivi, e del relativo Fondo T.F.M, in base a quanto deliberato dall'Assemblea Generale dei soci del 27 aprile 2020, e dall'accantonamento di Euro 1,4 milioni al Fondo Imposte a fronte del contraddittorio in essere con la Direzione Provinciale di Pisa dell'Agenzia delle Entrate in merito al periodi di imposta 2016-2021 in ottica di adesione della Società alla procedura dell'adempimento collaborativo. Il Fondo rischi diversi e contenziosi costituito in esercizi precedenti è stati completamente utilizzato in seguito della definizione extragiudiziale di alcune cause in essere con ex informatori.
La voce Attività finanziarie correnti si riferisce ad un impiego temporaneo di parte della liquidità del Gruppo con sottoscrizione di strumenti finanziari nell'ambito del mandato di gestione individuale conferito a Azimut Capital Management.
Di seguito si riportano gli Indicatori Alternativi di Performance (IAP) ritenuti più significativi dal Gruppo.

| INDICI | 31/12/2022 | 31/12/2021 |
|---|---|---|
| EBITDA /Ricavi | 29,2% | 29,2% |
| EBIT /Ricavi | 27,6% | 27,2% |
| R.O.S. | 29,4% | 29,5% |
| (Ebitda /Ricavi netti) | ||
| R.O.I. | 60,4% | 118,0% |
| (Ebitda /Capitale investito netto) | ||
| R.O.E | 29,5% | 30,6% |
| (risultato esercizio/patrimonio netto) | ||
| PFN/PN | 0,21 | 0,62 |
| PFN/EBITDA | 0,44 | 1,40 |
L'analisi per indici evidenzia una redditività invariata rispetto all'esercizio precedente. La variazione di R.O.I., R.O.E. e degli indici di copertura finanziaria derivano dalla contabilizzazione dell'avviamento derivante dall'acquisizione di Akern e dai finanziamenti ottenuti a supporto dell'operazione.

| Posizione Finanziaria Netta (€/1000) | 31/12/22 | 31/12/21 |
|---|---|---|
| Cassa | (21) | (18) |
| Disponibilità liquide | (22.030) | (29.391) |
| Totale Liquidità | (22.051) | (29.409) |
| Attività finanziarie correnti | (4.810) | (4.530) |
| Passività finanziarie correnti: debiti vs. banche | 0 | 254 |
| Parte corrente dell'indebitamento non corrente | 3.365 | 305 |
| Debiti finanziari correnti per diritti d'uso | 251 | 261 |
| Indeb.to fin.rio corrente netto att. fin.rie | (1.194) | (3.710) |
| Indebitamento/(Disponibilità) fi.rio corrente netto | (23.245) | (33.119) |
| Attività finanziarie non correnti | (1.259) | (254) |
| Cauzioni attive | (244) | (221) |
| Debiti bancari non correnti | 13.612 | 5.000 |
| Strumenti finanziari derivati | 4 | |
| Debiti finanziari non correnti per diritti d'uso | 498 | 526 |
| Indebitamento finanziario non corrente | 12.607 | 5.055 |
| Posizione finanziaria netta | (10.638) | (28.064) |
La Posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2022 è positiva per euro 10,6 milioni rispetto a euro 28,1 milioni del 31 dicembre 2021. La liquidità generata dalla gestione operativa nel periodo ammonta ad Euro 14 milioni; sono stati effettuati investimenti per Euro 23 milioni tra cui 11,3 milioni derivanti dalla business combination di Akern ed Euro 8,8 milioni per la realizzazione della nuova sede. L'acquisizione delle quote Akern è stata finanziata con l'erogazione di due finanziamenti chirografi a medio/lungo termine dell'importo di Euro 6 milioni ciascuno da parte di Credem S.p.A. e BPM S.p.A.
Nel corso del 2022 sono state riacquistate azioni proprie per l'importo di Euro 2,4 milioni.
Per maggiori dettagli si rimanda al Rendiconto Finanziario consolidato.
L'incremento della voce Attività finanziarie non correnti si verifica a seguito della sottoscrizione di polizza assicurativa stipulata a copertura del Trattamento di Fine Mandato accantonato.
Il 27 aprile 2022 l'assemblea generale dei soci ha deliberato la distribuzione di un dividendo di Euro 0,71 per azione pari ad un pay out ratio del 50% circa, stante la sua strutturale capacità finanziaria e la consolidata prassi aziendale di distribuzione dei dividendi.

Pharmanutra al 31 dicembre 2022 presenta i seguenti risultati:
RISULTATO NETTO DI PERIODO: €/000 13.046
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA: €/000 (7.268)
Di seguito si espongono i prospetti sintetici della posizione patrimoniale ed economica della Capogruppo.
| CE GESTIONALE (€/1000) | 2022 | % | 2021 | % |
|---|---|---|---|---|
| RICAVI | 71.211 | 100,0% | 60.446 | 100,0% |
| Ricavi netti | 70.280 | 98,7% | 59.506 | 98,4% |
| Altri ricavi | 931 | 1,3% | 940 | 1,6% |
| COSTI OPERATIVI | 52.035 | 73,1% | 43.980 | 72,8% |
| Acquisti mat. prime, suss. e di cons | 4.156 | 5,8% | 3.311 | 5,5% |
| Variazione delle rimanenze | (1.271) | -1,8% | (978) | -1,6% |
| Costi per servizi | 45.434 | 63,8% | 38.118 | 63,1% |
| Costi del personale | 3.130 | 4,4% | 2.978 | 4,9% |
| Altri costi operativi | 586 | 0,8% | 551 | 0,9% |
| RISULTATO OPERATIVO LORDO | 19.176 | 26,9% | 16.466 | 27,2% |
| Ammortamenti e svalutazioni | 953 | 1,3% | 1.146 | 1,9% |
| RISULTATO OPERATIVO | 18.223 | 25,6% | 15.320 | 25,3% |
| SALDO GESTIONE FINANZIARIA | 1.730 | 2,4% | 1.546 | 2,6% |
| Proventi finanziari | 1.844 | 2,6% | 1.569 | 2,6% |
| Oneri finanziari | (114) | -0,2% | (23) | 0,0% |
| Proventi (oneri) non ricorrenti | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% |
| RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE | 19.953 | 28,0% | 16.866 | 27,9% |
| Imposte | (6.907) | -9,7% | (4.087) | -6,8% |
| Risultato netto | 13.046 | 18,3% | 12.779 | 21,1% |
L'incremento delle vendite dell'esercizio rispetto all'anno precedente è accompagnato da un fisiologico aumento dei costi operativi per effetto dei maggiori volumi di ricavi realizzati per quanto riguarda i costi di acquisto delle materie prime, di lavorazione dei prodotti finiti e di logistica (+ Euro 1,8 milioni), i costi commerciali (+ Euro 0,4 milioni) e i costi per viaggi (+ Euro 0,6 milioni). I costi di marketing aumentano (+ Euro 4,4 milioni) in seguito agli investimenti implementati a supporto dei marchi del gruppo e al venir meno delle restrizioni legate all'epidemia Covid.

I costi del personale aumentano per effetto delle assunzioni effettuate nell'ambito del processo di rafforzamento organizzativo in atto in previsione di volumi di attività crescenti.
La voce Imposte accoglie l'accantonamento di Euro 1,4 milioni effettuato in previsione della definizione del periodo di imposta 2016, a seguito di invito al contradditorio ricevuto, e ai successivi periodi fino al 2021 con l'obiettivo di presentare domanda per l'accesso al regime dell'adempimento collaborativo previsto dal D.Lgs. n. 128 del 5 agosto 2015.
| STATO PATRIMONIALE GESTIONALE (€/1000) | 31/12/2022 | 31/12/2021 |
|---|---|---|
| CREDITI COMMERCIALI | 18.741 | 14.565 |
| RIMANENZE | 3.772 | 2.480 |
| DEBITI COMMERCIALI | (16.204) | (10.062) |
| CAPITALE CIRCOLANTE OPERATIVO | 6.309 | 6.983 |
| ALTRI CREDITI | 4.175 | 1.618 |
| ALTRI DEBITI | (4.126) | (5.709) |
| CAPITALE CIRCOLANTE NETTO | 6.358 | 2.892 |
| IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI | 2.096 | 1.372 |
| IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI | 16.342 | 7.889 |
| IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE | 18.500 | 3.695 |
| TOTALE IMMOBILIZZAZIONI | 36.938 | 12.956 |
| FONDI E ALTRE PASSIVITA A M/L | (8.673) | (3.527) |
| TOTALE IMPIEGHI | 34.623 | 12.321 |
| PATRIMONIO NETTO | 41.891 | 38.111 |
| PASSIVITA FINANZIARIE NON CORRENTI | 13.490 | 5.364 |
| PASSIVITA FINANZIARIE CORRENTI | 3.275 | 500 |
| ATTIVITA FINANZIARIE NON CORRENTI | (1.445) | (435) |
| ATTIVITA FINANZIARIE CORRENTI | (4.697) | (4.530) |
| DISPONIBILITA LIQUIDE | (17.891) | (26.689) |
| POSIZIONE FINANZIARIA NETTA | (7.268) | (25.790) |
| TOTALE FONTI | 34.623 | 12.321 |
Il capitale circolante operativo è sostanzialmente invariato rispetto al 31 dicembre 2021.
L'incremento della voce Altri crediti deriva dagli anticipi corrisposti per l'acquisto delle quote di un aereomobile che sarà utilizzato per l'ottimizzazione degli spostamenti del management garantendo maggiore flessibilità in termini di tratte percorribili e orari, e maggior economicità ed efficienza (in termini di durata dei voli e di riduzione di tempi

di attesa), dall'incremento dei crediti IVA generati dall'avanzamento dei lavori di realizzazione della nuova sede e dai risconti di costi di attività di marketing di competenza 2023.
La voce Altri Debiti è attribuibile alla contabilizzazione delle imposte sul risultato dell'esercizio.
L'incremento della voce Immobilizzazioni immateriali deriva dai costi capitalizzati relativi ai brevetti e ai marchi scaturenti dall'attività di ricerca (Euro 0,6 milioni) e da progetti di ricerca in corso ( Euro 0,4 milioni).
L'incremento della voce Immobilizzazioni materiali e Immobilizzazioni finanziarie deriva, rispettivamente, dall'avanzamento dei lavori di costruzione della nuova sede (Euro 7,5 milioni) e dell'acquisto della totalità delle quote rappresentative il capitale di Akern (Euro 12 milioni ed Euro 3 milioni di earn out).
L'incremento della voce Fondi e altre passività a M/L deriva dall'iscrizione del debito relativo all'Earn out previsto contrattualmente ai venditori di Akern per l'importo di Euro 3 milioni, contabilizzato all'esito delle verifiche svolte, dall'accantonamento dei compensi variabili a medio lungo termine dell'importo maturato dagli Amministratori Esecutivi, e del relativo Fondo T.F.M, in base a quanto deliberato dall'Assemblea Generale dei soci del 27 aprile 2020, e dall'accantonamento di Euro 1,4 milioni al Fondo Imposte a fronte del contraddittorio in essere con la Direzione Provinciale di Pisa dell'Agenzia delle Entrate in merito al periodi di imposta 2016-2021 in ottica di adesione della Società alla procedura dell'adempimento collaborativo. Il Fondo rischi diversi e contenziosi costituito in esercizi precedenti è stati completamente utilizzato in seguito della definizione extragiudiziale di alcune cause in essere con ex informatori.

| Posizione Finanziaria Netta (€/1000) | 31/12/22 | 31/12/21 |
|---|---|---|
| Cassa | (14) | (16) |
| Disponibilità liquide | (17.877) | (26.673) |
| Totale Liquidità | (17.891) | (26.689) |
| Attività finanziarie correnti | (4.697) | (4.530) |
| Passività finanziarie correnti: debiti vs. banche | 0 | 157 |
| Parte corrente dell'indebitamento non corrente | 3.165 | 151 |
| Debiti finanziari correnti per diritti d'uso | 110 | 192 |
| Indeb.to fin.rio corrente netto att. fin.rie | (1.422) | (4.030) |
| Indebitamento/(Disponibilità) fi.rio corrente netto | (19.313) | (30.719) |
| Attività finanziarie non correnti | (1.259) | (254) |
| Cauzioni attive | (186) | (181) |
| Debiti bancari non correnti | 13.239 | 5.000 |
| Strumenti finanziari derivati | 0 | 4 |
| Debiti finanziari non correnti per diritti d'uso | 251 | 360 |
| Indebitamento finanziario non corrente | 12.045 | 4.929 |
| Posizione finanziaria netta | (7.268) | (25.790) |
La Posizione Finanziaria Netta passa da un saldo positivo di 25,8 milioni di euro del 31.12.2021 ad un saldo positivo di 7,3 milioni di euro al 31 dicembre 2022.
Sono stati effettuati investimenti per Euro 22 milioni tra cui 12 milioni per l'acquisto della totalità delle quote di Akern e Euro 8,8 milioni per la realizzazione della nuova sede. L'acquisizione delle quote Akern è stata finanziata con l'erogazione di due finanziamenti chirografi a medio/lungo termine dell'importo di Euro 6 milioni ciascuno da parte di Credem S.p.A. e BPM S.p.A. Sono state riacquistate azioni proprie per l'importo di Euro 2,4 milioni.
La voce Attività finanziarie correnti si riferisce ad un impiego temporaneo di parte della liquidità del Gruppo con sottoscrizione di strumenti finanziari nell'ambito del mandato di gestione individuale conferito a Azimut Capital Management.
L'incremento della voce Attività finanziarie non correnti si verifica a seguito della sottoscrizione di polizza assicurativa stipulata a copertura del Trattamento di Fine Mandato accantonato.
Per maggiori dettagli si rimanda al Rendiconto Finanziario.

Il 27 aprile 2022 l'assemblea generale dei soci ha deliberato la distribuzione di un dividendo di Euro 0,71 per azione pari ad un pay out ratio del 50% circa, stante la sua strutturale capacità finanziaria e la consolidata prassi aziendale di distribuzione dei dividendi.
Il raccordo tra il patrimonio netto ed il risultato della Capogruppo con il corrispondente dato consolidato è il seguente:
| Risultato netto | Patrimonio netto | |
|---|---|---|
| Patrimonio netto e risultato dell'esercizio da bilancio della Capogruppo | 13.046 | 41.891 |
| Effetti dell'eliminazione del valore di carico delle partecipazioni consolidate: | ||
| - Valore di carico delle partecipazioni | 0 | (17.817) |
| - Patrimoni netti (comprensivi dei risultati d'es. delle società consolidate) | 3.713 | 11.368 |
| - Avviamento | 16.533 | |
| Eliminazione degli effetti di operazioni compiute fra le società del Gruppo: | ||
| - Annullamento dividendi infragruppo | (1.316) | 0 |
| - Eliminazione plusvalenze o minusvalenze da cessioni interne | (395) | (1.027) |
| Patrimonio netto e risultato dell'esercizio di spettanza del Gruppo | 15.048 | 50.948 |
| Patrimonio netto e risultato dell'esercizio di spettanza di terzi | ||
| Patrimonio netto e risultato dell'esercizio di spettanza del Bilancio Consolidato | 15.048 | 50.948 |
Il Gruppo Pharmanutra, specializzato nello sviluppo di prodotti nutraceutici e dispositivi medici, si posiziona tra gli attori principali del mercato italiano con una crescente presenza anche all'estero.
Di seguito una panoramica sull'andamento generale del mercato degli integratori e un approfondimento sui principali mercati di riferimento in Italia relativo alle linee di prodotto più rilevanti in termini di fatturato.
Il mercato degli integratori alimentari chiude il 2022 con un valore di oltre 4,48 miliardi di euro per un totale di quasi 325 milioni di confezioni vendute, considerando anche l'e-commerce di farmacie e parafarmacie.
1 Fonte: elaborazione dati IQVIA Solutions Italy – Anno mobile terminante a Dicembre 2022

| Valori - MAT DIC 2022 |
QUOTA | DIC 2022 | DIC 2022 VS 2021 | QUOTA | |
|---|---|---|---|---|---|
| 4.488 | 9,3% | 100% | 325 | 8,9% | 100% |
| 3.472 | 8,7% | 77,4% | 206 | 7,7% | 63,6% |
| 313 | 4,0% | 7,0% | 20 | 2,7% | 6,2% |
| 220 | 8,5% | 4,9% | 53 | 9,7% | 16,3% |
| 300 | 23,5% | 6,7% | 23 | 25,5% | 6,9% |
| 10,9% | 4,1% | 23 | 9,9% | 7,0% | |
| DIC 2022 VS 2021 | Evoluzione % MAT | Il ruolo e il trend dei canali in termini di valore generato e di volumi di vendita | Si registrano le seguenti variazioni: +9,3% in valore e +8,9% in termini di unità vendute. La farmacia territoriale si conferma canale distributivo di elezione con una quota di circa il 77% in valore, seguono la GDO, la parafarmacia e l'e-commerce con quote rispettivamente del 9,0%, del 7,0% e del 6,7%. Nel 2022 si registra un incremento del canale farmacia in valore dell'8,7% e del 7,7% in unità. Valori, Volumi (in milioni) ed evoluzione del totale del mercato e dei canali Volumi - MAT Evoluzione % MAT |

Il mercato degli Integratori Alimentari – sellout a volumi nel MAT, YTD e mese
2 Sellout: vendite al pubblico espresse in pezzi (sellout a volumi) o valorizzate con il prezzo di vendita al pubblico (sellout a valori).
3 MAT: Anno Mobile (Moving Annual Total).
4 YTD: primi mesi dell'anno in corso (Year to Date).


Considerando l'andamento delle principali classi di mercato nel 2022 i risultati, sia in valore sia in termini di unità vendute, sono in generale positivi rispetto all'anno precedente.

5 Valori in milioni di euro


Scendendo nel dettaglio delle singole referenze di prodotti, emerge come Il Sideral® Forte e Apportal® si trovino tra le prime 20 posizioni all'interno del mercato degli Integratori Alimentari in termini di sell out a valori, ricoprendo, rispettivamente, il primo ed il diciottesimo posto.
In particolare Apportal® nel 2022 registra una crescita a valori del 96,31% rispetto al 2021.

6 Volumi in milioni

Da sottolineare, infine, come un'importante strategia di sviluppo adottata dai player del mercato degli Integratori Alimentari sia l'innovazione di prodotto.
| (fatturato in migliaia di euro) | TOTALE MERCATO | LANCI NEGLI ULTIMI 12 MESI* | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| MERCATO E CLASSI AL 2º LIVELLO | FATTURATO | N.RO PESO REFERENZE |
FATTURATO | N.RO PESO REFERENZE |
TASSO DI TASSO DI NNOVAZIONE INNOVAZIONE SULE SUL FATTURATO REFERENZE |
||
| MERCATO INTEGRATORI | € 4.487.920.435,18 | 100% 56948 |
€ 140.208.075,46 | 100% 4084 |
3% 7% |
||
| 10F | € | 5% | € 22.238.256,80 | 16% | 11% | ||
| REGOLATORI COLESTEROLO | 209.940.319,56 | 1359 | 183 | 13% | |||
| 14A PRODOTTI PER PERDERE PESO | € | 2% | 10.528.510,26 | 8% | 5% | ||
| 75.843.245,87 | 2555 | ಳು | 117 | 14% | |||
| OBF | € | 11% | 7.452.476,39 | 5% | 2% | ||
| PROBIOTIC | 481.926.173,75 | 2237 | € | 151 | 7% | ||
| 36D | € | 2% | € | 5% | 7% | ||
| ALIMENTI ENERG.X SPORTIVI | 95.419.060,31 | 3690 | 6.885.837,38 | 279 | 8% | ||
| INTEGRAT.MINERALI | € | 8% | 5.565.820,84 | 4% | 2% | ||
| O4F | 344.387.109,23 | 2991 | € | 200 | 7% | ||
| 13A CALMANTI+SONNIFERI | € | 4% | 5.271.282,41 | 4% | 3% | ||
| 192.010.133,86 | 2169 | € | 161 | 7% | |||
| 05A TONICI | € | 4% | € | 4% | 3% | ||
| 171.653.486,86 | 1742 | 5.097.529,24 | 87 | 5% | |||
| OSE | € | 3% | € | 3% | 3% | ||
| IMMUNOSTIMOLANTI | 146.036.441,84 | 1743 | 4.342.429,20 | 135 | 8% | ||
| 03C LASSATIVI | € | 4% | € | 3% | 2% | ||
| 170.798.905,13 | 1532 | 3.811.048,64 | 85 | 6% | |||
| 01C MALDI GOLA | € | 2% | 3.810.458,41 | ਦਰੇ | 5% | ||
| 94.703.347,73 | 1223 | € | 3% | 4% |
Il Gruppo Pharmanutra opera nel mercato degli integratori a base di ferro (Food Supplements e Drug) con la linea di prodotti Sideral®, che conferma, nel 2022, la propria posizione di leadership con una quota di mercato a valore del 55,3% nel segmento Food Supplements e del 41,6% nel mercato complessivo8 .
7 I lanci comprendono i nuovi prodotti, i rebrading, le nuove confezioni di prodotto già esistente.
8 Fonte : Dati IQVIA


Nei grafici sottostanti sono riportati gli andamenti trimestrali della quota di mercato del Sideral® (espressa in valore) in relazione al mercato dei soli integratori del ferro (Food Supplements) e al mercato complessivo costituito sia da integratori sia da farmaci (Food Supplements e Drug)9 .

9 Fonte : Dati IQVIA

Da sottolineare come la linea dei prodotti Sideral® abbia una quota di mercato rilevante anche nell'intero panorama del mercato complessivo, la cui crescita è trainata dal segmento degli integratori a discapito di quello farmaceutico. L'andamento del Sideral® in termini di unità sul mercato degli integratori alimentari a base di ferro e sul mercato del ferro complessivo è riportato nella tabella seguente.

Come riportato nel grafico successivo, la Linea Sideral chiude il 2022 con una crescita ad unità dell'8% ed a valori del 4% rispetto all'anno precedente.


Scendendo nel dettaglio, i diversi attori che operano nel segmento degli integratori del ferro in termini di quote di mercato e di prezzo medio di vendita, i diretti competitors dei Sideral® hanno quote di mercato molto più contenute (il secondo competitor ha una market share di quasi 12 volte inferiore rispetto al Sideral®) e in media, prezzi di mercato più contenuti. Ciò dimostra come la linea di prodotti Sideral® sia in grado di ottenere un significativo

riconoscimento sul mercato in termini di "premium price" di retail, conseguito grazie ai rilevanti investimenti in ricerca e sviluppo e marketing.

Nel grafico sottostante, si riportano le crescite del quarto trimestre 2022 rispetto allo stesso trimestre del 2021 della Linea Sideral, dei restanti Competitors nel Mercato degli Integratori e del Mercato farmaceutico.

A fronte di un Mercato che complessivamente registra una lieve flessione nel 2022 rispetto all'anno precedente, la linea Cetilar® evidenzia una crescita della quota di mercato che passa dal 3,3% al 3,7% a valori con ulteriori importanti prospettive di sviluppo per gli esercizi futuri.




Di seguito si riportano due grafici: nel primo sono rappresentate le quote di mercato riferite al quarto trimestre 2022 dei principali competitors del mercato a valori, nel secondo invece, il trend ad unità dei best perfomers rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.


BEST PERFOMERS IN TOPICAL MARKET_ ANNUAL GROWTH (UN)

Nel corso del 2022 il Gruppo ha realizzato investimenti in immobilizzazioni immateriali per complessivi Euro 1,6 milioni (di cui Euro 202 mila derivanti dalla variazione dell'area di consolidamento) così dettagliati :

Gli investimenti in immobilizzazioni materiali ammontano a Euro 10 milioni (di cui Euro 500 mila derivanti dalla variazione dell'area di consolidamento) così dettagliati:
Euro 8,8 milioni relativi all'avanzamento della costruzione per la realizzazione della nuova sede;
Euro 248 mila per i diritti d'uso collegati al rinnovo di canoni di locazione con la correlata Solida S.r.l.;
Euro 460 mila per l'acquisto di autovetture in uso al management e alla forza vendita;
Euro 75 mila per l'acquisto di dotazioni elettroniche e attrezzature di laboratorio.
Il Gruppo Pharmanutra ha da sempre basato la sua attività tecnico-scientifica e la sua strategia di business considerando come pilastro fondamentale per la crescita la Ricerca e Sviluppo (R&S). Per questo anche nel 2022 l'azienda ha continuato a investire innanzitutto sul proprio laboratorio di ricerca interno, attraverso l'inserimento di un nuovo dipendente con la funzione di tecnico di laboratorio, da una parte, e l'acquisto di ulteriori nuovi macchinari da laboratorio per ampliare le possibilità di sperimentazione.
Il lavoro dell'R&S parte inevitabilmente da uno studio continuativo e una conoscenza dettagliata, sia degli aspetti di biologia, fisiologia umana e biochimica della nutrizione che di quelli di medicina e farmacologia. Tutto è guidato dall'obiettivo di soddisfare le necessità del mercato e i bisogni dei consumatori e degli operatori principali del settore sanitario, per poter fornire loro nuovi prodotti con cui affrontare le problematiche non risolte.
Il Gruppo si pone come obiettivi della sua attività di R&S di trovare nuove formulazioni, implementare o scoprire nuove applicazioni per i prodotti esistenti, generare nuove evidenze scientifiche, al fine di garantire sempre l'efficacia e l'innovazione dei propri prodotti.
Le attività di progettazione e sviluppo e quella di ricerca scientifica sono in costante crescita.
La ricerca di base, attraverso sperimentazioni per-cliniche (in-vitro, ex-vivo e in-vivo) ha dato i suoi frutti con pubblicazioni internazionali di rilievo che costituiscono importanti strumenti a disposizione dell'attività commerciale e rappresentano dei pilastri solidi, garantendo un notevole vantaggio competitivo. Inoltre è stata implementata l'attività di ricerca nel proprio laboratorio consentendo di svolgere la parte di ricerca sperimentale

nel campo della biologia cellulare che rappresenta uno step fondamentale dell'attività di screening e studio di efficacia di tutti i prototipi formulativi sviluppati e che devono essere testati prima di passare all'industrializzazione.
L'attività del reparto di Ricerca e Sviluppo del Gruppo Pharmanutra prevede inoltre l'esecuzione di studi clinici sui propri prodotti, sia in fase di sviluppo che post-commercializzazione. La realizzazione pratica di tali studi viene svolta attraverso formali rapporti di collaborazione con cliniche, ospedali, centri di ricerca italiani e stranieri, a seconda delle competenze e del know-how necessario, oppure attraverso accordi formali con Contract Research Organization (CRO).
La ricerca viene svolta principalmente sui prodotti di punta del gruppo, Sideral®, Cetilar® e sulle materie prime proprietarie (Ultramins® di Alesco). Anche su tutti gli altri prodotti sono in corso studi (clinici e pre-clinici), condotti in Italia o all'estero, più altri studi clinici seguiti dai partner esteri sui prodotti in distribuzione, alcuni dei quali molto innovativi, alcuni che si prevede consentiranno l'apertura di nuovi mercati, altri utili a rafforzare le attuali evidenze e posizionamento di mercato. Il 2022 ha visto la pubblicazione su riviste internazionali indicizzate di 10 studi sui prodotti del Gruppo. Fra questi, di particolare rilievo è la pubblicazione di uno studio in cardiochirurgia sulla supplementazione di ferro sucrosomiale su 1000 soggetti nel periodo pre-operatorio al fine di consentire una riduzione del numero di trasfusioni con conseguente risparmio di sacche di sangue. Inoltre , è stato pubblicato uno studio sui benefici di Apportal®, nella riduzione della stanchezza e dell'astenia nei soggetti che avevano avuto una infezione da Sars-Cov-19 (Long-Covid). Questa evidenza si aggiunge a quella pubblicata l'anno precedente a conferma dell'effetto benefico del prodotto nel long-Covid, dando ulteriore spunto di utilizzo di Apportal in tutte le situazioni di affaticamento cronico. Ad oggi il Gruppo Pharmanutra vanta complessivamente su tutti i propri prodotti un totale di 149 fra pubblicazioni integrali e dati preliminari o poster a congressi e conferenze scientifiche accreditate. Al contempo continuano ad essere pubblicati numerosi lavori in cui il Ferro Sucrosomiale® viene citato e individuato come uno fra i più innovativi prodotti a base di ferro per via orale.
E' costante l'attività di divulgazione dei risultati che il Gruppo ritiene sia utile pubblicare e mettere a disposizione della comunità scientifica da una parte e della rete commerciale dall'altra. Pertanto il personale della R&S del Gruppo partecipa a congressi nazionali e internazionali in qualità di relatore, oppure a eventi di hospital meeting e focus group con i medici, nei quali mostra le evidenze e i risultati ottenuti sui propri prodotti.
Inoltre, nel 2022 è stata continuata insieme al reparto marketing e comunicazione una campagna di divulgazione scientifica internazionale sui benefici ottenuti con Apportal, Sideral, Ultramag e Cetilar; sono stati svolti inoltre

numerosi eventi formativi su tutti i prodotti agli informatori scientifico-commerciali in modo da trasferire loro le caratteristiche e i vantaggi competitivi dei prodotti del Gruppo.
Il 14 febbraio 2022 l'Unione Europea, attraverso pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, ha autorizzato l'immissione sul mercato degli acidi grassi cetilati come Novel Food. Il nuovo alimento (Lipocet®) consiste principalmente in una miscela di acido miristico, acido oleico e, in misura minore, altri acidi grassi cetilati (CFA), che fino ad oggi potevano essere utilizzati esclusivamente nei prodotti ad uso topico a marchio Cetilar®. Gli acidi grassi cetilati brevettati da Pharmanutra sono quindi inseriti nell'elenco dei nuovi alimenti autorizzati dell'Unione, istituito dal regolamento di esecuzione (UE) 2017/2470. Con l'iscrizione di Lipocet® in detto elenco si conclude ufficialmente l'iter di registrazione, che a luglio 2021 aveva già visto l'EFSA (l'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) rilasciare il proprio parere positivo per la classificazione di Lipocet® come nuovo alimento. L'autorizzazione prevede una protezione per proprietà industriale che consente a PharmaNutra di avere un'esclusiva di utilizzo del nuovo alimento per i prossimi cinque anni in tutti i Paesi dell'Unione Europea. In seguito all'ottenimento della predetta autorizzazione nel mese di settembre è stato lanciato Cetilar ORO, un integratore alimentare, per la linea Primary Pharmanutra, a base di Lipocet®. Contestualmente è avvenuto il lancio di Apportal Vital, un complemento nutrizionale di Junia Pharma che amplia la linea Apportal, avendo una formulazione mirata alle fascie d'età più giovani (pediatria). Il lancio di questi prodotti hanno richiesto un training specifico da parte dell'R&D del gruppo nei confronti della rete esterna, nonché l'avvio di possibili studi clinici con questi nuovi prodotti.
In stretta collaborazione con il Controllo Qualità del Gruppo garantisce costantemente la massima qualità e stabilità dei prodotti commercializzati e lavora alla realizzazione di nuovi prodotti finiti.
Ai sensi dell'art. 2428, comma 2, n. 1), c.c. si forniscono le seguenti informazioni:
i costi capitalizzati sostenuti per lo svolgimento di attività di sviluppo in esercizi precedenti sono completamente ammortizzati;
il totale dei costi sostenuti per lo svolgimento di attività di ricerca e sviluppo dell'esercizio ammontano a euro 697 mila, di cui 505 mila euro imputati al conto economico, al quale vanno aggiunti i costi del personale per le attività svolte per ricerca e sviluppo;
Le ragioni che sottostanno alla capitalizzazione dei costi di sviluppo nel 2022, pari a 192 mila, fanno riferimento all'utilità futura che si ritiene di poter godere dalle attività di sviluppo.

Nel corso del 2022 sono state depositate 14 domande di registrazione di brevetti e 69 domande di registrazione di marchi; al 31.12.2022 il Gruppo ha la titolarità di 19 brevetti, 33 marchi, e dispone di 18 materie prime proprietarie.
Risulta pienamente fruibile il beneficio rappresentato dall'apposito credito di imposta di cui all'art.3 del D.l. n.145/2013, nei termini e con le modalità di cui al D.M. 27/05/2015 e successive modificazioni, a fronte delle attività di ricerca e sviluppo condotte da Pharmanutra, Alesco e Akern , che si qualificano come ammissibili ai fini del computo dell'agevolazione in parola. Il credito di imposta relativo alle attività di ricerca e sviluppo per l'esercizio 2022 ammonta a Euro 283 mila.
Il 2022 ha visto un importante consolidamento della strategia digitale già implementata negli esercizi precedenti attraverso un lavoro sinergico e strutturato in ambito SEO e SEA ed azioni mirate di Brand Protection.
Tali attività hanno coinvolto tutti i siti internet delle società del gruppo che sono stati ottimizzati per garantire una migliore esperienza di navigazione ed una più efficace customer experience; tra i progetti digitali più rilevanti rientra la pianificazione dello sviluppo di una piattaforma e-commerce che sarà attiva nel 2023.
Le campagne di comunicazione si sono concentrate sul marchio Sideral®, Cetilar® e Apportal® con un approccio omni channel e una copertura di target sia B2C che B2B.
In particolare per Cetilar® è stato adottato un media mix ad ampia copertura del target BtoC e articolato sui seguenti canali: TV e radio nazionali, attività web search e display, stampa cartacea; di diversa natura le attività svolte sui brand Apportal® e Sideral® con focus medical awareness e coinvolgimento esclusivo di testate specialistiche nazionali e internazionali.
Con il marchio Cetilar®, l'azienda è presente in diverse discipline sportive. A partire dal calcio, dove è main sponsor del Pisa Sporting Club in Serie B, nel motorsport, con la scuderia Cetilar Racing, nella vela con il team Vitamina Sailing, al fianco della Squadra Olimpica FIV, e nella celebre regata 151 Miglia-Trofeo Cetilar®, nel running con l'organizzazione di maratone ed eventi podistici; per non dimenticare poi l'impegno nelle discipline paralimpiche con il team Obiettivo 3 di Alex Zanardi e nel golf con il campione paralimpico livornese Tommaso Perrino. Infine,

l'azienda si è fatta promotrice di un progetto dedicato al supporto di giovani promesse dello sport nella loro crescita atletica, professionale e umana - la Cetilar Academy - e ha ampliato le partnership mediche, che attualmente contano oltre 30 società sportive di primo livello tra calcio, basket, volley, hockey e rugby.
Nell'ambito delle strategie in fase di implementazione per lo sviluppo di nuove areee di business tra la fine dell'esercizio e l'inizio di quello successivo sono state perfezionate partnership con due eccellenze italiane riconosciute nel mondo: Luna Rossa Prada Pirelli e Ferrari.
Nel mese di Novembre è stata annunciata la partnership con il team Luna Rossa Prada Pirelli con lo sviluppo dell'innovativo e ambizioso progetto "Human Performance" nella sfida alla conquista della 37^ edizione dell'America's Cup; preparazione atletica, prevenzione infortuni, nutrizione e preparazione mentale: sono i settori principali su cui si focalizza il progetto Human Performance, alla ricerca - attraverso le migliori professionalità nei rispettivi settori e un confronto costante tra i vari ambiti - della miglior prestazione possibile.
A febbraio 2023 è stata annunciata la partnership con Ferrari con la quale il marchio Cetilar® sarà presente sulle due Ferrari Hypercar e sulle tute dei sei piloti ufficiali che parteciperanno al mondiale WEC 2023. Il medical partner ufficiale di Ferrari Competizioni GT, Med-Ex, si occuperà della preparazione fisica e di tutti gli aspetti sanitari dei piloti ufficiali del cavallino rampante impegnati nel FIA WEC al volante della 499P e di tutti i membri della squadra, avvalendosi dei prodotti della linea Cetilar® - presto sul mercato con una nuova linea per la nutrizione sportiva - e degli altri complementi nutrizionali dove l'applicazione della Tecnologia Sucrosomiale® garantisce una migliore tollerabilità e ottimi livelli di assorbimento.
Ai sensi dell'art 123-bis del TUF la Società è tenuta a redigere annualmente una relazione sul governo societario e sugli assetti proprietari che contiene una descrizione generale del sistema di governo societario adottato dal Gruppo Pharmanutra e che riporta le informazioni sugli assetti proprietari, ivi incluse le principali pratiche di governance applicate e le caratteristiche del sistema di gestione dei rischi e di controllo interno in relazione al processo di informativa finanziaria.
La suddetta Relazione, approvata dal Consiglio di Amministrazione del 16 marzo 2023, è consultabile sul sito internet della Società www.pharmanutra.it nella sezione Corporate Governance.

La Relazione sulla remunerazione, redatta ai sensi dell'art. 123-ter del Testo Unico della Finanza, è disponibile sul sito web di Pharmanutra all'indirizzo www.Pharmanutra.com sezione Corporate Governance.
Le azioni della società Pharmanutra S.p.A. sono state quotate al AIM Italia (Mercato Alternativo del Capitale) dal 18 luglio 2017 al 14 dicembre 2020. Dal 15 dicembre 2020 le azioni di Pharmanutra S.p.A. sono quotate al Mercato Euronext Star Milan di Borsa Italiana.
| ISIN | IT0005274094 |
|---|---|
| Codice Alfanumerico | PHN |
| Codice Bloomberg | PHN IM |
| Codice Reuters | PHNU.MI |
| Specialista | Intermonte |
| N° azioni ordinarie | 9.680.977 |
| Prezzo ammissione * | 10,00 |
| Prezzo al 31.12.2022 | 62,30 |
| Capitalizzazione alla data di ammissione | 96.809.770 |
| Capitalizzazione al 31.12.2022 | 603.124.867 |
*= valore alla data di ammissione all'AIM
Il capitale sociale della Società è rappresentato da n. 9.680.977 azioni ordinarie, senza valore nominale, che conferiscono altrettanti diritti di voto.
La seguente tabella illustra, secondo le risultanze del libro soci nonché sulla base delle altre informazioni a disposizione di Pharmanutra S.p.A., gli azionisti che detengono una partecipazione rilevante del capitale sociale al 31 dicembre 2022.

| Dichiarante ovvero soggetto posto al vertice della catena partecipativa |
Azionista diretto | Numero azioni |
% sul C.S. con diritto di voto |
|
|---|---|---|---|---|
| Andrea Lacorte | ALH S.r.l. | 3.038.334 | 1) | 31,38% |
| Roberto Lacorte | RLH S.r.l. | 2.224.833 | 2) | 22,98% |
| Roberto Lacorte | 14.000 | 0,14% | ||
| 2.238.833 | 23,13% | |||
| Carlo Volpi | Beda S.r.l. | 1.014.993 | 10,48% | |
| Mercato | 3.350.818 | 34,61% | ||
| Pharmanutra | 37.999 | 0,39% | ||
| S.p.A. Totale |
9.680.977 | 100% |
1) Di cui n. 953.334 azioni ordinarie PHN per il tramite della società fiduciaria COFIRCONT Compagnia Fiduciaria S.r.l. in forza di apposito mandato fiduciario.
2) Di cui n. 953.333 azioni ordinarie PHN per il tramite della società fiduciaria COFIRCONT Compagnia Fiduciaria S.r.l. in forza di apposito mandato fiduciario.
Si segnala che Andrea Lacorte è socio unico e amministratore unico di ALH S.r.l., Roberto Lacorte è socio unico e amministratore unico di RLH S.r.l. e Carlo Volpi è socio unico e amministratore unico di Beda S.r.l.
Nel corso del 2022, le azioni della Società hanno registrato un prezzo medio pari a Euro 64,77 (Euro 51,90 nel 2021), un prezzo massimo pari a Euro 79,00 (alla data del 5 gennaio 2022) e un prezzo minimo pari a Euro 55,10 (alla data del 6 maggio 2022). Nello stesso periodo, i volumi medi di scambio giornalieri sono stati pari a circa 6.107 azioni (quasi la metà dei 11.402 volumi mediamente registrati nel 2021).
Da inizio anno alla data del 31 dicembre 2022, il valore di mercato delle azioni della Società ha registrato una flessione del 17,4%. La performance del titolo risulta migliore dell'indice FTSE Italia STAR, che nello stesso periodo ha evidenziato un calo del 28,3%, e del FTSE Italia Mid Cap, che ha riportato una flessione pari a circa il 21,0%. Il grafico di seguito riporta rispettivamente le quotazioni e i volumi scambiati delle Azioni della Società e l'andamento degli indici FTSE Italia Mid Cap e FTSE Italia STAR nel corso del 2022.


Il grafico di seguito riporta invece le quotazioni e i volumi scambiati delle Azioni della Società dall'inizio delle negoziazioni sul segmento AIM Italia (18 luglio 2017) fino al 31 dicembre 2022, comparato con l'andamento degli indici FTSE Italia STAR e FTSE Italia Mid Cap nello stesso periodo. Su questo orizzonte temporale, il titolo PharmaNutra ha registrato un incremento del 345% rispetto al +34% dell'indice FTSE Italia STAR e al -1.7% dell'indice FTSE Mid Cap.


| ANALYST COVERAGE | STIFEL | INTERMONTE | ||
|---|---|---|---|---|
| Inizio copertura | 01/06/2021 | 03/06/2021 | ||
| Update | 06/09/2022 | 08/11/2022 | ||
| Target price | 86,0 | 85,0 |
Tutte le operazioni con parti correlate sono effettuate a condizioni di mercato, rientrano nella ordinaria gestione del Gruppo e sono effettuate in quanto rispondenti esclusivamente all'interesse del Gruppo.
Ai sensi della Delibera Consob n.17221 del 12 marzo 2010 si dà atto che nel corso del 2022 il Gruppo non ha concluso con parti correlate operazioni di maggiore rilevanza o che abbiano influito in maniera rilevante sulla situazione patrimoniale o sul risultato dell'esercizio del Gruppo.
I rapporti con parti correlate sono riconducibili alle seguenti fattispecie:
Operazioni poste in essere da Pharmanutra con le proprie controllate e operazioni tra le controllate:
riguardano la cessione di beni e servizi che rientrano nell'ordinaria gestione del Gruppo. I costi e i ricavi, i crediti e debiti relativi sono stati elisi nella predisposizione del bilancio consolidato. Le transazioni tra le società del gruppo riguardano la fornitura da parte di Alesco dei principali principi attivi, la corresponsione da parte di Pharmanutra e Junia Pharma ad Alesco di royalties per lo sfruttamento del brevetto relativo alla tecnologia del Ferro Sucrosomiale®, e riaddebiti di costi di personale tra le società del Gruppo.
Operazioni poste in essere con parti correlate diverse dalle società del Gruppo rappresentate prevalentemente da rapporti di natura commerciale che riguardano locazione di immobili, rapporti di natura consulenziale in materia pubblicitaria, prestazioni di servizi in occasione di eventi sponsorizzati e rapporti di agenzia.
In generale, le operazioni con Parti Correlate sono disciplinate dalla procedura per le operazioni con parti correlate che Pharmanutra ha di volta in volta adottato, volta a garantire un'effettiva correttezza e trasparenza, sostanziale e procedurale, in materia e a favorire – ove necessario – una piena corresponsabilizzazione del Consiglio di Amministrazione nelle relative determinazioni.

Per il dettaglio degli importi relativi alle operazioni con le parti correlate si rimanda alla Nota 14 della Nota Integrativa al bilancio consolidato.
Azioni proprie e azioni detenute da società controllate
L'assemblea Ordinaria degli azionisti di Pharmanutra del 27 aprile 2022, previa revoca della precedente delibera, ha autorizzato l'acquisto e la disposizione di azioni ordinarie proprie ai sensi degli artt. 2357 e 2357-ter del Codice civile, nonché dell'art. 132 del D.Lgs. 58/1998, per un periodo di 18 mesi e un ammontare massimo di Euro 3 milioni, allo scopo di consentire alla società di cogliere l'opportunità di realizzare un investimento vantaggioso, nei casi in cui l'andamento del prezzo di mercato delle azioni Pharmanutra, anche per fattori esterni alla Società, non sia in grado di esprimere adeguatamente il valore della stessa. Nel corso del 2022 è stato attivato il programma di acquisto di azioni proprie.
Alla data del 31 dicembre 2022 la Società detiene n.° 37.999 azioni ordinare proprie, pari allo 0,39% del capitale; le società controllate non detengono azioni Pharmanutra.
La politica di gestione della tesoreria adottata dal Gruppo prevede il monitoraggio periodico della situazione finanziaria (andamento delle entrate ed uscite di cassa e saldi relativi alle principali poste finanziarie, tra i quali i conti correnti) in modo da avere un quadro completo circa le disponibilità liquide del Gruppo.
Nell'ambito delle decisioni di politica finanziaria, il Gruppo valuta separatamente la necessità di circolante, che risponde ad un orizzonte temporale di breve periodo, rispetto a quelle di investimento, che rispondono ad esigenze di medio-lungo termine.
Nell'ambito della gestione di breve periodo, il Gruppo, grazie anche alla gestione del circolante, genera cassa sufficiente al proprio fabbisogno finanziario mentre, nell'ambito delle politiche di gestione finanziaria di mediolungo termine, è previsto che gli investimenti trovino un'adeguata copertura finanziaria con finanziamenti di medio-lungo termine.
Le disponibilità liquide sono libere da vincoli o restrizioni all'utilizzo e possono essere destinate a coprire fabbisogni finanziari legati alle dinamiche del capitale circolante operativo, alla distribuzione di dividendi, nonché alla realizzazione dell'investimento nella nuova sede del Gruppo.

Nel corso dell'esercizio 2022, come per l'esercizio precedente, il rendimento delle disponibilità liquide del Gruppo, stante il livello dei tassi di interesse di mercato, è risultato prossimo allo zero.
Le disponibilità liquide al 31 dicembre 2022 e 2021 sono depositate su conti correnti aperti presso diversi istituti di credito. Si ritiene che il rischio di credito correlato alle disponibilità liquide sia limitato trattandosi di depositi bancari frazionati su istituti di elevato standing.
Come indicato al paragrafo successivo, nel 2018 l'Emittente ha conferito ad Azimut Capital Management S.g.r. un mandato per la gestione di una parte della liquidità aziendale per un importo massimo di Euro 5 milioni.
La voce rappresenta un investimento temporaneo di parte della liquidità della Capogruppo effettuato conferendo un mandato di gestione individuale ad Azimut Capital Management S.g.r.. In forza di detto mandato, sono state sottoscritte obbligazioni e quote di fondi di investimento di emittenti con adeguato rating.
Al 31.12.2022 dal raffronto con il valore di mercato dei titoli obbligazionari detenuti emerge una minusvalenza netta di euro 127 mila che è stata contabilizzata, sulla base del criterio di valutazione adottato dal Gruppo ai sensi dell' IFRS9, ad una riserva del patrimonio netto. Sulle quote di fondi emerge una minusvalenza di Euro 7 mila imputata al conto economico dell'esercizio.
Il Gruppo, in considerazione della liquidità disponibile e della normale prosecuzione delle attività, non prevede la necessità di ricorrere allo smobilizzo anticipato degli strumenti finanziari in parola.
La composizione della voce "Attività finanziarie correnti" è riportata di seguito:
| 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Quote Fondi comuni di investimento | 1.000 | 1.822 | -822 |
| Obbligazioni | 3.797 | 2.708 | 1.089 |
| Titoli azionari diversi | 13 | 13 | |
| Tot. attività fin.rie correnti | 4.810 | 4.530 | 280 |
Al 31 dicembre 2022 le Attività finanziarie correnti sono rappresentate per il 79% circa da obbligazioni e per il 21% circa da quote di fondi comuni di investimento aperti e di rapido smobilizzo.

Per la natura degli investimenti effettuati, l'intero controvalore dell'investimento è da considerare di possibile immediato smobilizzo. Le progressive scadenze obbligazionarie comporteranno reinvestimenti del mandato gestorio salvo mutate esigenze della Società al momento non prevedibili.
Nella tabella successiva si riporta la suddivisione del portafoglio obbligazionario tra obbligazioni a tasso fisso e obbligazioni a tasso variabile:
| €/1000 | 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Obbl.ni a tasso fisso | 3.038 | 2.282 | 756 |
| Obbl.ni a tasso variabile | 759 | 426 | 333 |
| Totale Obbligazioni | 3.797 | 2.708 | 1.089 |
Per la componente obbligazionaria delle Attività finanziarie, che coincidono con quelle oggetto del mandato di gestione individuale conferito ad Azimut Capital Management S.g.r., il Gruppo è esposto al rischio di variazione del capitale in portafoglio in conseguenza di variazioni dei tassi di interesse. La simulazione effettuata con dati di fonte Bloomberg basata sul modello "Option Adjusted Duration", (OAD), che è il più utilizzato sul mercato e adottato anche da ISMA (International Securities Market Association) indica che la sensibilità al tasso, ossia la percentuale di variazione del controvalore del portafoglio complessivo per ogni 1,0 % di variazione dei tassi, è del 2,42%. Nel corso del 2022 è stata impiegata parte della liquidità per degli investimenti a brevissimo termine su scadenze brevi e medie (1-3 anni) finalizzate ad incrementare il rendimento atteso del portafoglio. Qualitativamente il portafoglio conserva una bassa sensibilità al tasso e una medio/bassa sensibilità agli spread grazie ad una maturity media contenuta.
Nella seguente tabella è riportato il riepilogo dei finanziamenti da banche contratti dalle società del Gruppo, suddiviso tra parte corrente e non corrente in essere al 31 dicembre 2022 e 31 dicembre 2021.

| Saldo 31/12/2022 |
Scadenza entro 12 mesi |
Scadenza oltre 12 mesi |
|
|---|---|---|---|
| Pharmanutra S.p.A. | 16.404 | 3.165 | 13.239 |
| Junia Pharma S.r.l. | 0 | 0 | 0 |
| Alesco S.r.l | 0 | 0 | 0 |
| Akern S.r.l. | 573 | 200 | 373 |
| Totale Debiti vs banche e altri | 16.977 | 3.365 | 13.612 |
| fin.ri Pharmanutra S.p.A. |
361 | 110 | 251 |
| Junia Pharma S.r.l. | 55 | 36 | 19 |
| Alesco S.r.l | 110 | 35 | 75 |
| Akern S.r.l. | 223 | 70 | 153 |
| Totale Debiti Diritti d'uso | 749 | 251 | 498 |
| TOTALE | 17.726 | 3.616 | 14.110 |
| Saldo 31/12/2021 |
Scadenza entro 12 mesi |
Scadenza oltre 12 mesi |
|
|---|---|---|---|
| Pharmanutra S.p.A. | 5.312 | 308 | 5.004 |
| Junia Pharma S.r.l. | 224 | 224 | 0 |
| Alesco S.r.l | 27 | 27 | 0 |
| Totale Debiti vs banche e altri | 5.563 | 559 | 5.004 |
| fin.ri Pharmanutra S.p.A. |
552 | 192 | 360 |
| Junia Pharma S.r.l. | 90 | 34 | 56 |
| Alesco S.r.l | 145 | 35 | 110 |
| Totale Debiti Diritti d'uso | 787 | 261 | 526 |
| TOTALE | 6.350 | 820 | 5.530 |
Nel corso dell'esercizio la controllante Pharmanutra ha ottenuto due finanziamenti dell'importo di Euro 6 milioni ciascuno rispettivamente da Credem S.p.A. e BPM S.p.A. a copertura del fabbisogno finanziario generato dall'acquisizione di Akern. Per i dettagli relativi ai finanziamenti in questione si rimanda al paragrafo 7.3.2 della Nota Integrativa.
Non vi sono garanzie ipotecarie e/o pegni su azioni o quote di società controllate a garanzia dell'indebitamento a medio-lungo termine.
Con riferimento ai covenant finanziari previsti nei contratti di finanziamento si precisa che: (i) tali covenant non risultano mai stati attivati; (ii) il Gruppo ha sempre adempiuto agli impegni e agli obblighi assunti; (iii) il Gruppo ha regolarmente corrisposto a ciascun intermediario bancario le rate dovute sulla base dei relativi piani di ammortamento; (iv) con riferimento alle condizioni di rimborso anticipato obbligatorio o alle altre condizioni di risoluzione, recesso o decadenza dal beneficio del termine non sussistono fattispecie, tra cui l'ammissione a quotazione, che possono generare il verificarsi di tali condizioni; (v) i finanziamenti bancari in essere non sono stati oggetto di rinegoziazioni.

Le società del Gruppo hanno in essere contratti di finanziamento a tasso variabile, la cui incidenza sul totale dei debiti verso banche è del 72% circa, e sono pertanto esposte al rischio di variazione dei tassi di interesse, ritenuto di bassa rilevanza.; sulla base delle simulazioni effettuate il Gruppo non adotta politiche di copertura del rischio di oscillazione del tasso di interesse
Ai sensi dell'art. 2428, comma 2, n. 6-bis), c.c. si forniscono le informazioni in merito all'utilizzo di strumenti finanziari, in quanto rilevanti ai fini della valutazione della situazione patrimoniale e finanziaria.
Più precisamente, gli obiettivi della direzione aziendale, le politiche e i criteri utilizzati per misurare, monitorare e controllare i rischi finanziari sono i seguenti:
Per quanto riguarda il rischio di credito si rimanda a quanto esposto nell'apposito paragrafo della nota integrativa al bilancio.
Per quanto riguarda il rischio di liquidità si rimanda a quanto esposto nell'apposito paragrafo della nota integrativa al bilancio.
Per quanto riguarda il rischio di tasso di interesse si rimanda a quanto esposto nell'apposito paragrafo della nota integrativa al bilancio.
Per quanto riguarda il rischio di variazione dei flussi finanziari si rimanda a quanto esposto nell'apposito paragrafo della nota integrativa al bilancio.
Il Gruppo effettua operazioni in valuta diversa dall'Euro in modo molto limitato e pertanto riteniamo che tale rischio sia da considerarsi basso.

Per quanto riguarda il rischio legato a contenzioso si rimanda a quanto esposto nell'apposito paragrafo della nota integrativa al bilancio.
Ai sensi dell'articolo 2428 del Codice Civile, si segnala che l'attività di tutte e tre le società è svolta nella sede legale di Via delle Lenze 216/B – Pisa (PI), ove risiedono tutti gli uffici.
Pharmanutra non si avvale di sedi secondarie. La Capogruppo e la controllata Alesco hanno una unità operativa a Montacchiello (Pisa).
Uno degli obiettivi primari del Gruppo, quale fattore determinante per l'efficiente e duraturo sviluppo delle proprie attività, rimane la crescita, in termini di formazione e arricchimento professionale delle proprie risorse umane. Il livello delle competenze e delle conoscenze acquisite, la ricerca quotidiana dell'eccellenza nel proprio lavoro sono un patrimonio che intendiamo preservare e incrementare. Nel corso dell'esercizio è stato implementato un piano di welfare del quale beneficiano tutti i dipendenti.
Si dà atto che nel presente esercizio, come in passato, non si sono verificate morti sul lavoro del personale iscritto a libro matricola, né si sono verificati infortuni gravi o registrato addebiti in ordine a malattie professionali a dipendenti o ex dipendenti e cause di mobbing.
Al 31.12.2022 i dipendenti del Gruppo ammontano a 90 unità (66 nell'esercizio precedente). L'incremento è riferito per 17 unità alla variazione dell'area di consolidamento.
L'impegno sui temi della responsabilità sociale e del territorio è da tempo parte integrante dei principi e della condotta delle società del Gruppo orientati al mantenimento di elevati livelli di sicurezza, di tutela ambientale ed

efficienza energetica, nonché alla formazione, sensibilizzazione e coinvolgimento del personale sui temi di responsabilità sociale.
Per rafforzare ulteriormente questi principi e in ottica si sviluppare ulteriormente gli aspetti legati a questa tematica nel corso del 2022 il Gruppo ha redatto su base volontaria il primo primo bilancio di sostenibilità. Il documento, che rappresenta un primo passo per la rendicontazione delle informazioni di carattere non finanziario su base annuale, tratta ed approfondisce i temi materiali rilevanti per il Gruppo in grado di riflettere gli impatti economici, sociali ed ambientali delle attività del Gruppo e/o in grado di influenzare le decisioni dei propri stakeholders.
Si dà atto che nel presente esercizio, come del resto in passato, non si sono verificati danni causati all'ambiente per cui alcuna delle società del Gruppo sia stata dichiarata responsabile in via definitiva.
Gli Amministratori ritengono che in considerazione del modello di business adottato e della tipologia di prodotti commercializzati l'impatto dei futuri cambiamenti climatici sul Gruppo non sia significativo.
Le società del Gruppo possiedono le seguenti certificazioni di qualità:
Il Gruppo inoltre dispone delle seguenti certificazioni di prodotto:
-"Doping Free Play Sure" conferita da "Doping Free S.A." per controlli effettuati dall'ente Bureau Veritas Italia;
Nel mese di gennaio sono stati formalizzati tre nuovi accordi commerciali internazionali per la distribuzione dei prodotti delle linee SiderAL® e Cetilar® nella Repubblica Indonesiana, in Kuwait e in Messico.
Relativamente al territorio indonesiano, sarà il nuovo partner PT Pyridam Farma Tbk. ad avviare la distribuzione dei complementi nutrizionali a base di Ferro Sucrosomiale® , SiderAL® F30 (marchio PharmaNutra) e SiderAL®

Gocce P (marchio Junia Pharma). Il distributore indonesiano opera da più di 40 anni nel settore farmaceutico del paese e, grazie ad una rete composta da oltre 320 informatori scientifici, le sue attività di produzione e commercializzazione coprono tutte le 34 province del territorio, con un bacino potenziale di 275 milioni di abitanti (la Repubblica Indonesiana è il quarto stato più popoloso al mondo, dopo Cina, India e USA).
Per quanto riguarda il Kuwait, l'accordo è stato stipulato con l'azienda farmaceutica PharmaLife Co., società distributrice di dispositivi medici, integratori alimentari, attrezzature mediche e prodotti naturali già partner di importanti aziende italiane ed estere. L'agreement è particolarmente rilevante perché prevede la commercializzazione nel paese di ben cinque prodotti a marchio PharmaNutra e uno a marchio Junia Pharma, nello specifico: Cetilar® Cream, Cetilar® Patch, SiderAL® Folic 20 Stick, SiderAL® Folic 30 cps, SiderAL® Forte Int 20 cps e SiderAL® Gocce P.
In Messico è stata siglata una nuova partnership con l'azienda SMS Pharma, il cui core business è incentrato sullo sviluppo di reti commerciali nazionali specializzate nella distribuzione di prodotti farmaceutici e sanitari. La collaborazione con SMS Pharma porterà nel corso del 2023 alla commercializzazione sull'intero territorio messicano dei complementi nutrizionali SiderAL® Forte 15mg 30 CPS e SiderAL® Folic 21mg 20 STICKS (PharmaNutra), oltre a SiderAL® Gocce P (Junia Pharma).
Nel mese di febbraio è stato perfezionato l'accordo di sponsorizzazione con il team Ferrari-AF Corse grazie al quale il marchio Cetilar® sarà presente sulle due Ferrari Hypercar 499P; si tratta dei prototipi con cui la Ferrari tornerà a competere nelle gare di endurance con la partecipazione al campionato del mondo endurance (WEC) e alla 24 ore di Le Mans.
Nello stesso mese è iniziato il processo di costituzione della Pharmanutra España. La società, interamente controllata dalla Capogruppo, avrà un capitale di Euro 50.000 e si occuperà della commercializzazione e alla distribuzione, attraverso una rete di informatori dedicati, dei prodotti della nuova linea in fase di lancio (Cetilar® Nutrition) e della linea Cetilar® in tutte le sue formulazioni (Crema, Patch, Tape e Oro).
E' in fase di perfezionamento un finanziamento ipotecario a copertura dell'investimento per la costruzione della nuova sede per l'importo di Euro 12 milioni.

La solida base rappresentata da un trend di crescita organica a doppia cifra in termini di ricavi e marginalità, accompagnata da una solida consistenza finanziaria e dalla generazione di importanti flussi finanziari dalla gestione operativa, costituisce la base per l'implementazione di nuove strategie di crescita per sfruttare significative opportunità di mercato che daranno i loro frutti in un orizzonte temporale a medio termine.
Nel corso del 2023 la strategia del Gruppo sarà focalizzata sul lancio di nuova linea di integratori alimentari studiati specificamente per coloro che fanno attività sportiva (Cetilar® Nutrition), che sarà commercializzata attraverso una rete di informatori dedicata e al canale e-commerce, all' avvio dell'operatività della neo costituita filiale americana (Pharmanutra Usa) , tramite la quale inizierà la distribuzione sul territorio americano di tutti i principali prodotti del Gruppo, alla costituzione di una società in Spagna per la commercializzazione nel paese dei prodotti della linea Cetilar® (crema, patch, tape e oro) e Cetilar® Nutrition.
Proseguirà il processo di integrazione di Akern per realizzare sinergie che si ritiene possano contribuire a sviluppare il volume di attività della controllata e del Gruppo.
Si prevede l'ultimazione dei lavori di realizzazione della nuova sede entro l'estate 2023. Grazie a questo investimento il Gruppo avrà la disponibilità di un proprio centro di ricerca e di uno stabilimento per la produzione delle materie prima proprietarie con riduzione significativa dei tempi di ricerca e possibilità di controllare direttamente la parte più importante del processo produttivo.
Si prevede che gli investimenti previsti a sostegno dei progetti descritti comporteranno una contenuta riduzione della marginalità per i prossimi due esercizi.
In parallelo con i nuovi progetti la strategia di Pharmanutra continuerà ad essere orientata nel rafforzamento della propria leadership nel mercato del ferro orale, ad incrementare ulteriormente le quote di mercato per quanto riguarda i prodotti a marchio Cetilar®, e continuare a sviluppare le vendite di Apportal® e Ultramag®.
Le attuali tensioni internazionali e gli imprevedibili sviluppi degli scenari legati al conflitto tra Russia e Ucraina generano una incertezza macroeconomica generalizzata che potrebbe condizionare il raggiungimento degli obiettivi aziendali.

In questo quadro generale il Gruppo PharmaNutra lavorerà come sempre per rispettare impegni e obiettivi, mantenendo un focus costante sulla gestione efficiente della propria struttura economica e finanziaria per rispondere in modo flessibile e immediato alle incertezze del 2023.
Vi ringraziamo per la fiducia accordataci.
Pisa, 16 marzo 2023
Per il Consiglio di amministrazione
Il Presidente
(Andrea Lacorte)

PHARMANUTRA

| €/1000 | NOTE | 31/12/2022 | 31/12/2021 |
|---|---|---|---|
| ATTIVITA' NON CORRENTI | 41.428 | 15.837 | |
| Immobili, impianti e macchinari | 9.1.1 | 17.055 | 8.372 |
| Attività immateriali | 9.1.2 | 21.560 | 5.500 |
| Partecipazioni | 9.1.3 | 4 | 254 |
| Attività finanziarie non correnti | 9.1.4 | 244 | 221 |
| Altre attività non correnti | 9.1.5 | 1.259 | 254 |
| Imposte anticipate | 9.1.6 | 1.306 | 1.236 |
| ATTIVITA' CORRENTI | 58.727 | 55.519 | |
| Rimanenze | 9.2.1 | 5.261 | 2.865 |
| Cassa e mezzi equivalenti | 9.2.2 | 22.051 | 29.409 |
| Attività finanziarie correnti | 9.2.3 | 4.810 | 4.530 |
| Crediti commerciali | 9.2.4 | 21.647 | 16.673 |
| Altre attività correnti | 9.2.5 | 2.881 | 1.099 |
| Crediti tributari | 9.2.6 | 2.077 | 943 |
| TOTALE ATTIVO | 100.155 | 71.356 |
| PATRIMONIO NETTO | 9.3.1 | 50.948 | 45.082 |
|---|---|---|---|
| Capitale sociale | 1.123 | 1.123 | |
| Riserva legale | 225 | 225 | |
| Azioni proprie | (2.362) | ||
| Altre riserve | 36.791 | 29.949 | |
| Riserva IAS 19 | 226 | 56 | |
| Riserva Fair Value OCI | (115) | 28 | |
| Riserva FTA | 12 | (70) | |
| Risultato del periodo | 15.048 | 13.771 | |
| PATRIMONIO NETTO | 50.948 | 45.082 | |
| Patrimonio Netto di terzi | |||
| PASSIVITA' NON CORRENTI | 23.417 | 9.526 | |
| Passività finanziarie non correnti | 9.4.1 | 14.110 | 5.530 |
| Fondi per rischi e oneri | 9.4.2 | 5.414 | 1.475 |
| Fondi per benefits a dip.ti e amm.ri | 9.4.3 | 3.893 | 2.521 |
| PASSIVITA' CORRENTI | 25.790 | 16.748 | |
| Passività finanziarie correnti | 9.5.1 | 3.616 | 820 |
| Debiti commerciali | 9.5.2 | 16.885 | 9.751 |
| Altre passività correnti | 9.5.3 | 3.765 | 2.748 |
| Debiti tributari | 9.5.4 | 1.524 | 3.429 |
| TOTALE PASSIVO | 100.155 | 71.356 |

Ai sensi della Delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti delle transazioni con parti correlate sulla Situazione Patrimoniale-Finanziaria consolidata sono evidenziati nell'apposito schema di Situazione Patrimoniale-Finanziaria consolidata riportato nella Nota 14.
| €/1000 | NOTE | 2022 | 2021 |
|---|---|---|---|
| TOTALE RICAVI | 83.394 | 68.836 | |
| Ricavi netti | 9.6.1 | 82.724 | 68.114 |
| Altri ricavi | 9.6.2 | 670 | 722 |
| COSTI OPERATIVI | 59.036 | 48.756 | |
| Acquisti di materie prime, di consumo e sussidiarie | 9.7.1 | 4.793 | 3.264 |
| Variazione delle rimanenze | 9.7.2 | (1.968) | (971) |
| Costi per servizi | 9.7.3 | 50.402 | 41.534 |
| Costi del personale | 9.7.4 | 5.101 | 4.288 |
| Altri costi operativi | 9.7.5 | 708 | 641 |
| RISULTATO OPERATIVO LORDO | 24.358 | 20.080 | |
| Ammortamenti e svalutazioni | 9.8 | 1.318 | 1.389 |
| RISULTATO OPERATIVO | 23.040 | 18.691 | |
| SALDO GESTIONE FINANZIARIA | 378 | 118 | |
| Proventi finanziari | 9.9.1 | 528 | 159 |
| Oneri finanziari | 9.9.2 | (150) | (41) |
| RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE | 23.418 | 18.809 | |
| Imposte | 9.10 | (8.370) | (5.038) |
| Risultato netto di terzi |
| Risultato netto del gruppo | 15.048 | 13.771 | |
|---|---|---|---|
| Utile netto per azione (Euro) | 9.11 | 1,56 | 1,42 |

| €/1000 | 2022 | 2021 |
|---|---|---|
| Risultato del periodo | 15.048 | 13.771 |
| Utili (perdite) da applicazione IAS che si riverseranno a CE | ||
| Utili (perdite) da applicazione IAS che non si riverseranno a CE | 31 | 67 |
| Risultato del periodo complessivo | 15.079 | 13.838 |
Ai sensi della Delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti delle transazioni con parti correlate Conto economico consolidato sono evidenziati nell'apposito schema di Conto economico consolidato riportato nella Nota 14.

| €/1000 | Note | Capitale Sociale |
Azioni proprie |
Riserva legale |
Altre riserve |
Riserva FTA |
Riserva Fair value OCI |
Riserva IAS 19 |
Risultato del periodo |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo 1/1 | 1.123 | 225 | 29.949 | (70) | 28 | 56 | 13.771 | 45.082 | ||
| Altre variazioni | (2.362) | 4 | (143) | 170 | (2.331) | |||||
| Var. area consolidamento |
9.3.1 | - | - | (82) | 82 | - | - | |||
| Distr. Dividendi | 9.3.1 | (6.852) | (6.852) | |||||||
| Dest. risultato | 13.772 | (13.771) | 1 | |||||||
| Risultato del periodo |
15.048 | 15.048 | ||||||||
| Saldo 31/12 | 1.123 | (2.362) | 225 | 36.791 | 12 | (115) | 226 | 15.048 | 50.948 |
| €/1000 | Note | Capitale Sociale |
Azioni proprie |
Riserva legale |
Altre riserve | Riserva FTA |
Riserva Fair value OCI |
Riserva IAS 19 |
Risultato del periodo |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo 1/1/n-1 | 1.123 | 225 | 22.363 | (70) | 67 | (50) | 14.072 | 37.730 | ||
| Altre variazioni | (39) | 106 | 67 | |||||||
| Distr. dividendi | (6.486) | (6.486) | ||||||||
| Dest. risultato | 14.072 | (14.072) | - | |||||||
| Risultato del periodo |
13.771 | 13.771 | ||||||||
| Saldo 31/12/n-1 |
1.123 | 225 | 29.949 | (70) | 28 | 56 | 13.771 | 45.082 |

| RENDICONTO FINANZIARIO (€/1000)- METODO | Note | 2022 | 2021 |
|---|---|---|---|
| INDIRETTO Risultato netto prima degli interessi di azionisti terzi |
15.048 | 13.771 | |
| COSTI / RICAVI NON MONETARI | |||
| Ammortamento delle immobilizzazioni e svalutazioni | 9.8 | 1.318 | 1.389 |
| Accantonamento fondi per benefits ai dipendenti e amm.ri | 807 | 798 | |
| VARIAZIONI DELLE ATTIVITA' E PASSIVITA' OPERATIVE | |||
| Variazione fondi rischi e oneri non correnti | 9.4.2 | 939 | 227 |
| Variazione fondi per benefits ai dipendenti e amm.ri | 9.4.3 | 565 | 468 |
| Variazione rimanenze | 9.2.1 | (2.396) | (971) |
| Variazione crediti commerciali | 9.2.4 | (5.148) | (1.772) |
| Variazione altre attività correnti | 9.2.5 | (1.782) | (68) |
| Variazione crediti tributari | 9.2.6 | (1.134) | 681 |
| Variazione altre passività correnti | 9.5.3 | 1.020 | 405 |
| Variazioni debiti commerciali | 9.5.2 | 7.134 | 2.576 |
| Variazione debiti tributari | 9.5.4 | (1.905) | 2.909 |
| FLUSSO DI LIQUIDITA' GESTIONE OPERATIVA | 14.466 | 20.413 | |
| Investimenti in attività imm.li, immobili, impianti e | 9.1.1- | (23.157) | (4.987) |
| macchinari Cessioni att. imm.li, immobili, impianti e macchinari |
9.1.2 9.1.1- |
267 | 83 |
| Cessione di immobilizzazioni finanziarie | 9.1.2 9.1.3 |
250 | 0 |
| Variaz. credito ass.ne TFM | 9.1.5 | (1.005) | (254) |
| Variazione delle imposte anticipate | 9.1.6 | (70) | (385) |
| FLUSSO DI LIQUIDITA' GESTIONE INVESTIMENTI | (23.715) | (5.543) | |
| Incremento/(decremento) mezzi patrimoniali | 9.3.1 | 31 | 67 |
| Acquisti di azioni proprie | 9.3.1 | (2.362) | 0 |
| Flusso monetario di distribuzione dividendi | 9.1.4 | (6.852) | (6.486) |
| Incrementi delle attività fin.rie | 9.2.3 | (341) | (200) |
| Decrementi delle attività fin.rie | 9.1.4 | 40 | 15 |
| Incrementi passività fin.rie | 9.5.1 | 15.188 | 5.090 |
| Decrementi passività fin.rie | 9.4.1 | (3.775) | (717) |
| Incrementi passività fin.rie ROU | 9.5.1 | 225 | 315 |
| Decrementi passività fin.rie ROU | 9.4.1 | (263) | 0 |
| FLUSSO DI LIQUIDITA' GESTIONE FINANZIAMENTO | 1.891 | (1.916) | |
| TOTALE VARIAZIONE DELLA LIQUIDITA' | (7.358) | 12.954 | |
| Disponibilità liquide a inizio esercizio | 9.2.2 | 29.409 | 16.455 |
| Disponibilità liquide a fine esercizio | 9.2.2 | 22.051 | 29.409 |
| Variazione disponibilità liquide | (7.358) | 12.954 |

| RENDICONTO FINANZIARIO (€/1000)- METODO INDIRETTO | Note | 2022 | 2022 AKN | RETTIFICHE | 2022 DEF |
|---|---|---|---|---|---|
| Risultato netto prima degli interessi di azionisti terzi | CONS 15.048 |
270 | 14.778 | ||
| COSTI / RICAVI NON MONETARI | |||||
| Ammortamento delle immobilizzazioni e svalutazioni | 9.8 | 1.318 | 108 | 1.210 | |
| Accantonamento fondi per benefits ai dipendenti e amm.ri | 807 | 36 | 771 | ||
| VARIAZIONI DELLE ATTIVITA' E PASSIVITA' OPERATIVE | |||||
| Variazione fondi rischi e oneri non correnti | 9.4.2 | 3.939 | 4 | (3.000) | 935 |
| Variazione fondi per benefits ai dipendenti e amm.ri | 9.4.3 | 565 | 180 | 385 | |
| Variazione rimanenze | 9.2.1 | (2.396) | (502) | (1.894) | |
| Variazione crediti commerciali | 9.2.4 | (5.148) | (299) | (4.849) | |
| Variazione altre attività correnti | 9.2.5 | (1.782) | (23) | (1.759) | |
| Variazione crediti tributari | 9.2.6 | (1.134) | (116) | (1.018) | |
| Variazione altre passività correnti | 9.5.3 | 1.020 | 304 | 716 | |
| Variazioni debiti commerciali | 9.5.2 | 7.134 | 364 | 6.770 | |
| Variazione debiti tributari | 9.5.4 | (1.905) | 69 | (1.974) | |
| FLUSSO DI LIQUIDITA' GESTIONE OPERATIVA | 17.466 | 395 | (3.000) | 14.071 | |
| Investimenti in attività imm.li, immobili, impianti e macchinari | 9.1.1-9.1.2 | (26.157) | (1.632) | 13.783 | (10.742) |
| Cash flow netto da business combination* | (11.335) | (11.335) | |||
| Cessioni att. imm.li, immobili, impianti e macchinari | 9.1.1-9.1.2 | 267 | 0 | 267 | |
| Cessione di immobilizzazioni finanziarie | 9.1.3 | 250 | 250 | ||
| Variaz. credito ass.ne TFM | 9.1.5 | (1.005) | (1.005) | ||
| Variazione delle imposte anticipate | 9.1.6 | (70) | 96 | (166) | |
| FLUSSO DI LIQUIDITA' GESTIONE INVESTIMENTI | (26.715) | (1.536) | 2.448 | (22.731) | |
| Incremento/(decremento) mezzi patrimoniali | 9.3.1 | 31 | 1.248 | 1.233 | 16.0 |
| Acquisti di azioni proprie | 9.3.1 | (2.362) | -2.362 | ||
| Flusso monetario di distribuzione dividendi | 9.1.4 | (6.852) | (6.852) | ||
| Incrementi delle attività fin.rie | 9.2.3 | (341) | (130) | (211) | |
| Decrementi delle attività fin.rie | 9.1.4 | 40 | 0 | 40 | |
| Incrementi passività fin.rie | 9.5.1 | 15.188 | 773 | 14.415 | |
| Decrementi passività fin.rie | 9.4.1 | (3.775) | (200) | (3.575) | |
| Incrementi passività fin.rie ROU | 9.5.1 | 225 | 223 | 2 | |
| Decrementi passività fin.rie ROU | 9.4.1 | (263) | (263) | ||
| FLUSSO DI LIQUIDITA' GESTIONE FINANZIAMENTO | 1.891 | 1.914 | 1.233 | 1.210 | |
| TOTALE VARIAZIONE DELLA LIQUIDITA' | (7.358) | 773 | 681 | (7.450) | |
| Disponibilità liquide a inizio esercizio | 9.2.2 | 29.409 | 29.409 | ||
| Disponibilità liquide a fine esercizio | 9.2.2 | 22.051 | 773 | 681 | 21.959 |
| Variazione disponibilità liquide | (7.358) | 773 | 681 | (7.450) |
* Effetti derivanti dall'acquisto del 100% del capitale di Akern come di
| seguito dettagliati: - Corrispettivo pagato per cassa |
12.016 | |
|---|---|---|
| - Ammontare delle disponibilità liquide acquisite (con segno negativo) | (681) | |
| 11.335 |

Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2022 è stato redatto conformemente ai criteri di valutazione e di misurazione stabiliti dagli International Financial Reporting Standard (IFRS) emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e adottati dalla Commissione Europea.
La data di riferimento del bilancio consolidato coincide con la data di chiusura del bilancio dell'esercizio della Capogruppo e delle imprese controllate.
Sono state utilizzate le seguenti classificazioni:
Stato Patrimoniale per poste correnti/non correnti;
Conto Economico per natura;
Rendiconto Finanziario metodo indiretto.
Si ritiene che tali classificazioni forniscano informazioni meglio rispondenti a rappresentare la situazione patrimoniale, economica e finanziaria della società.
La valuta funzionale della Capogruppo e di presentazione del bilancio consolidato è l'Euro. I prospetti e le tabelle contenuti nella presente nota di commento sono esposti in migliaia di Euro.
Il presente bilancio consolidato è stato predisposto utilizzando i principi e criteri di valutazione di seguito illustrati.
Pharmanutra S.p.A. (infra anche "Pharmanutra" o la "Capogruppo") è una società con sede legale in Italia, in Via delle Lenze 216/B, Pisa che detiene partecipazioni di controllo, nell'insieme delle società (il "Gruppo" o anche il "Gruppo Pharmanutra") riportate nello schema seguente:


Le società controllate sono le imprese in cui Pharmanutra ha il potere di determinare le scelte amministrative e gestionali; generalmente si tratta di esistenza del controllo quando il Gruppo detiene più della metà dei diritti di voto, o esercita un influenza dominante nelle scelte societarie ed operative delle stesse.
Le società collegate sono quelle in cui Pharmanutra esercita un influenza notevole pur non avendone il controllo; generalmente essa si verifica quando si detiene tra il 20% ed il 49% dei diritti di voto.
Le Società comprese nell'area di consolidamento sono le seguenti:
| Le società controllate sono le imprese in cui Pharmanutra ha il potere di determinare le scelte amministrative e | ||||
|---|---|---|---|---|
| gestionali; generalmente si tratta di esistenza del controllo quando il Gruppo detiene più della metà dei diritti di | ||||
| voto, o esercita un influenza dominante nelle scelte societarie ed operative delle stesse. | ||||
| Le società collegate sono quelle in cui Pharmanutra esercita un influenza notevole pur non avendone il controllo; | ||||
| generalmente essa si verifica quando si detiene tra il 20% ed il 49% dei diritti di voto. | ||||
| Le Società comprese nell'area di consolidamento sono le seguenti: | ||||
| SOCIETA | SEDE LEGALE | Part. Diretta |
Part. Indiretta |
TOTALE |
| Pharmanutra S.p.A. | Pisa, Via delle Lenze 216/b | CONTROLLANTE | ||
| Junia Pharma S.r.l. | Pisa, Via delle Lenze 216/b | 100% | 0% | 100% |
| Alesco S.r.l. | Pisa, Via delle Lenze 216/b | 100% | 0% | 100% |
Nel mese di luglio è stata acquisita la società Akern S.r.l., azienda italiana nata nel 1980 con finalità di ricerca, sviluppo e produzione di strumentazioni e software medicali per il monitoraggio della composizione corporea con tecniche di bioimpedenza. La controllata è consolidata a partire dal 1 luglio 2022.
Il consolidamento è effettuato con il metodo dell'integrazione globale che consiste nel recepire tutte le poste dell'attivo e del passivo nella loro interezza. I principali criteri di consolidamento adottati per l'applicazione di tale metodo sono i seguenti:

Il bilancio consolidato del Gruppo Pharmanutra al 31 dicembre 2022 è stato predisposto nel rispetto dei principi contabili internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standard Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti ("IAS"), tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC").
Il bilancio consolidato è redatto nella prospettiva della continuazione dell'attività aziendale. In considerazione di quanto già riferito nella Relazione sulla Gestione, alla quale si rimanda per maggiori dettagli, gli Amministratori ritengono che dall'epidemia Covid-19 e dal conflitto russo-ucraino in atto non sussistano problematiche che possano incidere sulla continuità aziendale.
Il Bilancio consolidato del gruppo Pharmanutra al 31 dicembre 2022 è sottoposto a revisione contabile da parte della Società di revisione BDO S.p.A in esecuzione della delibera assembleare del13 ottobre 2020.

Il gruppo Pharmanutra ha predisposto e reso pubbliche nei termini di legge e con le modalità prescritte dalla Consob, la Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2022, sottoposta a revisione contabile limitata, e i Resoconti intermedi di gestione consolidati al 31 marzo e 30 settembre 2022.
Il progetto di bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 16 marzo 2023, il quale ne ha altresì autorizzato la pubblicazione.
La Direttiva 2004/109/CE (la "Direttiva Transparency") e il Regolamento Delegato (UE) 2019/815 hanno introdotto l'obbligo per gli emittenti valori mobiliari quotati nei mercati regolamentati dell'Unione Europea di redigere la relazione finanziaria annuale nel linguaggio XHTML, sulla base del formato elettronico unico di comunicazione ESEF (European Single Electronic Format), approvato da ESMA. Per l'anno 2022 è previsto che devono essere "marcati" alla tassonomia ESEF, utilizzando un linguaggio informatico integrato (iXBRL), i valori numerici di natura monetaria degli schemi e le informazioni contenute nella nota integrativa che corrispondono agli elementi obbligatori della tassonomia.
I depositi dell'intero documento presso le sedi e le istituzioni competenti sono effettuati ai sensi di legge.
Si riporta di seguito una descrizione dei principi contabili più significativi adottati per la redazione del bilancio consolidato di Pharmanutra al 31 dicembre 2022, invariati rispetto a quelli utilizzati nell'esercizio precedente.
Le attività materiali sono iscritte al prezzo di acquisto o al costo di produzione comprensivo dei costi accessori di diretta imputazione necessari a rendere le attività disponibili all'uso.
Le attività materiali sono ammortizzate sistematicamente a quote costanti lungo la loro vita utile intesa come la stima del periodo in cui l'attività sarà utilizzata dall'impresa. Quando l'attività materiale è costituita da più componenti significative aventi vite utili differenti, l'ammortamento è effettuato per ciascuna componente. Il valore da ammortizzare è rappresentato dal valore di iscrizione ridotto del presumibile valore netto di cessione al termine della sua vita utile, se significativo e ragionevolmente determinabile. Non sono oggetto di ammortamento i terreni (elementi a vita utile indefinita), anche se acquistati congiuntamente a un fabbricato, nonché le attività materiali destinate alla cessione che sono valutate al minore tra il valore di iscrizione e il loro fair value al netto degli oneri di dismissione.

I costi per migliorie, ammodernamento e trasformazione aventi natura incrementativa delle attività materiali sono imputati all'attivo patrimoniale; tutti gli altri costi di riparazione e manutenzione sono rilevati nel conto economico quando sono sostenuti.
La recuperabilità del valore di iscrizione delle immobilizzazioni materiali è verificata adottando i criteri indicati al punto "Perdite di valore delle attività".
L'ammortamento riflette il deterioramento economico e tecnico del bene ed inizia quando il bene diviene disponibile per l'uso ed è calcolato secondo il modello lineare della vita utile stimata del bene.
Le aliquote applicate sono le seguenti:
Attrezzature 25%
Impianti e macchinari 20%
Mobili e arredi 20%
Macchine d'ufficio elettroniche 20%
Autovetture 25%
Il valore contabile residuo, la vita utile ed i criteri di ammortamento vengono rivisti ad ogni chiusura di esercizio e adeguati prospetticamente se necessario.
Un bene viene eliminato dal bilancio al momento della vendita o quando non sussistono benefici economici futuri attesi dal suo uso o dismissione. Eventuali perdite o utili (calcolati come differenza tra i proventi netti della vendita e il valore contabile) sono inclusi nel conto economico all'atto della suddetta eliminazione.
I beni acquisiti mediante contratti di locazione, attraverso i quali sono sostanzialmente trasferiti al Gruppo i rischi e i benefici legati alla proprietà, sono riconosciute come attività del Gruppo al loro valore corrente alla data di stipula del contratto o, se inferiore, al valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il leasing, inclusa l'eventuale somma da pagare per l'esercizio dell'opzione di acquisto. La corrispondente passività verso il locatore è esposta tra i debiti finanziari.

Le attività immateriali riguardano le attività prive di consistenza fisica identificabile, controllate dall'impresa e in grado di produrre benefici economici futuri, nonché l'avviamento quando acquisito a titolo oneroso.
L'identificabilità è definita con riferimento alla possibilità di distinguere l'attività immateriale acquisita dall'avviamento; questo requisito è soddisfatto, di norma, quando:
l'attività immateriale è riconducibile a un diritto legale o contrattuale, oppure
l'attività è separabile, ossia può essere ceduta, trasferita, data in affitto o scambiata autonomamente oppure come parte integrante di altre attività; il controllo dell'impresa consiste nella potestà di usufruire dei benefici economici futuri derivanti dall'attività e nella possibilità di limitarne l'accesso ad altri.
Le attività immateriali sono iscritte al costo determinato secondo i criteri indicati per le attività materiali.
Le attività immateriali aventi vita utile definita sono ammortizzate sistematicamente lungo la loro vita utile intesa come la stima del periodo in cui le attività saranno utilizzate dall'impresa; la recuperabilità del loro valore di iscrizione è verificata adottando i criteri indicati al punto "Perdite di valore delle attività".
L'avviamento e le altre attività immateriali, ove presenti, aventi vita utile indefinita non sono oggetto di ammortamento; la recuperabilità del loro valore di iscrizione è verificata almeno annualmente e comunque quando si verificano eventi che fanno presupporre una riduzione del valore. Con riferimento all'avviamento, la verifica è effettuata a livello del più piccolo aggregato sulla base del quale la Direzione aziendale valuta, direttamente o indirettamente, il ritorno dell'investimento che include l'avviamento stesso (cash generating unit). Le svalutazioni non sono oggetto di ripristino di valore.
Le altre attività immateriali sono state ammortizzate al 20%, stimando una vita utile di 5 anni ad eccezione dei brevetti, marchi e licenze che sono ammortizzati in ragione di una vita utile pari a 18 anni.
Il periodo di ammortamento ed i criteri di ammortamento delle attività immateriali aventi vita utile definita vengono rivisti almeno ad ogni chiusura di esercizio ed adeguati prospetticamente se necessario.
Le aggregazioni aziendali sono contabilizzate utilizzando il metodo dell'acquisizione (IFRS 3). Il costo di un'acquisizione è valutato come somma del corrispettivo trasferito misurato al fair value (valore equo) alla data di acquisizione e dell'importo di qualsiasi partecipazione di minoranza nell'acquisita. Per ogni aggregazione aziendale,

qualsiasi partecipazione di minoranza nell'acquisita deve essere valutata al fair value (valore equo) oppure in proporzione alla quota della partecipazione di minoranza nelle attività nette identificabili dell'acquisita. I costi di acquisizione sono spesati e classificati tra le spese amministrative. Se l'aggregazione aziendale è realizzata in più fasi, il fair value della partecipazione precedentemente detenuta viene ricalcolato al fair value alla data di acquisizione, rilevando nel conto economico l'eventuale utile o perdita risultante. L'avviamento è inizialmente valutato al costo che emerge come eccedenza tra la sommatoria del corrispettivo corrisposto e l'importo riconosciuto per le quote di minoranza rispetto alle attività nette identificabili acquisite e le passività assunte. Se il corrispettivo è inferiore al fair value delle attività nette della controllata acquisita, la differenza è rilevata nel conto economico. Dopo la rilevazione iniziale, l'avviamento è valutato al costo al netto delle perdite di valore accumulate. Al fine della verifica per riduzione di valore (impairment), l'avviamento acquisito in un'aggregazione aziendale deve, alla data di acquisizione, essere allocato a ogni unità generatrice di flussi di cassa del Gruppo che si prevede benefici delle sinergie dell'aggregazione, a prescindere dal fatto che altre attività o passività dell'entità acquisita siano assegnate a tali unità. Se l'avviamento è stato allocato ad un'unità generatrice di flussi finanziari e l'entità dismette parte delle attività di tale unità, l'avviamento associato all'attività dismessa deve essere incluso nel valore contabile dell'attività quando si determina l'utile o la perdita derivante dalla dismissione. L'avviamento associato con l'attività dismessa deve essere determinato sulla base dei valori relativi dell'attività dismessa e della parte mantenuta dell'unità generatrice di flussi finanziari.
Le partecipazioni in altre imprese sono inizialmente iscritte al loro fair value e successivamente, laddove non fosse possibile determinare un fair value attendibile, sono mantenute al costo eventualmente svalutato nel caso di perdite durevoli di valore. Il valore originario non sarà ripristinato negli esercizi successivi, anche qualora venissero meno i motivi della svalutazione effettuata.
La Società verifica, almeno una volta all'anno, la recuperabilità del valore contabile delle attività immateriali, materiali e delle partecipazioni in imprese controllate e collegate al fine di determinare se tali attività possano aver subito una perdita di valore. Se esiste una tale evidenza, il valore di carico dell'attività viene ridotto al relativo valore recuperabile, imputando a conto economico l'eventuale svalutazione rispetto al relativo valore di iscrizione. Il valore recuperabile di un'attività è il maggiore tra il fair value, al netto dei costi di vendita, ed il suo valore in uso. Il

valore d'uso è definito sulla base dell'attualizzazione dei flussi di cassa attesi dall'utilizzo del bene o da una aggregazione di beni (Cash Generating Unit), nonché dal valore che ci si attende dalla sua dismissione al termine della sua vita utile.
Le Cash Generating Unit sono state individuate da sottoporre al test di impairment, coerentemente alla struttura organizzativa e di business della Società, identificando nelle società controllate (Junia Pharma, Alesco e Akern) il livello più basso possibile di aggregazioni omogenee che generano flussi di cassa in entrata autonomi, derivanti dall'utilizzo continuativo delle attività ad esse imputabili.
Quando, successivamente, la perdita di valore di un'attività viene meno o si riduce, il valore contabile dell'attività è incrementato sino alla nuova stima del valore recuperabile e non può eccedere il valore che sarebbe stato determinato se non fosse stata rilevata alcuna perdita per riduzione di valore. Il ripristino di una perdita di valore è iscritto a conto economico nell'esercizio in cui viene rilevato
Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo di acquisto o di produzione ed il valore di presumibile realizzazione desumibile dall'andamento del mercato.
Il metodo utilizzato per la valorizzazione delle rimanenze di magazzino è il costo medio ponderato.
Il valore determinato come sopra indicato viene rettificato per considerare l'obsolescenza delle rimanenze, svalutando le giacenze con scadenza nei 6 mesi successivi alla data di riferimento del bilancio.
La voce relativa a cassa e disponibilità liquide include cassa, conti correnti bancari, depositi rimborsabili a domanda e altri investimenti finanziari a breve termine ad elevata liquidità, che sono prontamente convertibili in cassa e sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore.
I crediti commerciali e le altre attività a breve, sono inizialmente iscritti al loro valore equo (fair value) e successivamente valutati al costo ammortizzato, al netto di eventuali svalutazioni. Al momento dell'iscrizione il valore nominale del credito è rappresentativo del suo valore equo alla data. L'IFRS 9 definisce un nuovo modello di impairment/svalutazione di tali attività, con l'obiettivo di fornire informazioni utili agli utilizzatori del bilancio in

merito alle relative perdite attese. Secondo tale modello il Gruppo valuta i crediti adottando una logica di perdita attesa (Expected Loss), in sostituzione del framework IAS 39 basato tipicamente sulla valutazione delle perdite osservate (Incurred Loss). Per i crediti commerciali il Gruppo adotta un approccio alla valutazione di tipo semplificato (cd. simplified approach) che non richiede la rilevazione delle modifiche periodiche del rischio di credito, quanto piuttosto la contabilizzazione di una Expected Credit Loss ("ECL") calcolata sull'intera vita del credito (cd. lifetime ECL). In particolare, la policy attuata dal Gruppo prevede la stratificazione dei crediti commerciali in categorie sulla base dei giorni di scaduto, definendo lo stanziamento basandosi sull'esperienza storica delle perdite su crediti, rettificata per tener conto di fattori previsionali specifici riferiti ai creditori ed all'ambiente economico.
I crediti commerciali vengono interamente svalutati in assenza di una ragionevole aspettativa di recupero, ovvero in presenza di controparti commerciali inattive.
Il valore contabile dell'attività viene ridotto mediante l'utilizzo di un fondo svalutazione e l'importo della perdita viene rilevato a conto economico.
Per quanto riguarda le attività finanziarie, il Gruppo adotta lo standard contabile IFRS 9 Financial Instruments, Recognition and Maesurement per quanto riguarda la classificazione, valutazione e contabilizzazione degli strumenti finanziari.
Il principio contabile prevede regole per la classificazione delle attività finanziarie nelle seguenti categorie:
Costo Ammortizzato;
Fair Value con variazione a patrimonio netto (Fair Value Other Comprehensive Income o FVOCI);
Fair Value con variazioni a conto economico.
La determinazione della categoria di appartenenza è effettuata sulla base di 2 fattori:
Il Business Model, ossia la modalità con cui il Gruppo gestisce le proprie attività finanziarie ovvero con cui intende realizzare i flussi di cassa dalle attività finanziarie.
I possibili Business Model previsti dal principio contabile sono:

Hold to collect (HTC): prevede la realizzazione dei flussi di cassa come previsti contrattualmente; tale Business Model è riconducibile ad attività finanziarie che verranno presumibilmente detenute fino alla loro naturale scadenza;
Hold to collect and Sell (HTC&S): prevede la realizzazione dei flussi di cassa come previsti contrattualmente oppure tramite la vendita dell'attività finanziaria; tale Business Model è quindi riconducibile ad attività finanziarie che potranno essere detenute fino a scadenza o anche vendute;
Sell: prevede la realizzazione dei flussi di cassa tramite la cessione dello strumento; tale Business Model è riconducibile ad attività in cui flussi di cassa saranno realizzati tramite vendita (c.d. trading).
Le caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali dello strumento
Il principio fa riferimento al cosidetto test SPPI (Solely payments of principal and interest), che mira a definire se uno strumento ha le caratteristiche contrattuali che permettono di pagare esclusivamente il capitale e gli interessi. Laddove l'SPPI test non fosse superato, a prescindere dal business model di riferimento, lo strumento finanziario deve essere classificato e valutalo a Fair Value con variazioni a conto economico.
La classificazione di uno strumento è definita al momento della rilevazione iniziale e non è più soggetta a modifica, se non in casi che il principio si attende siano rari.
Con riferimento agli strumenti finanziari, costituiti da titoli obbligazionari di primari emittenti, la direzione ha svolto un'analisi dei propri intenti di gestione degli strumenti stessi ed ha svolto il test SPPI per tutti gli strumenti in portafoglio, pervenendo a definire che il modello di business maggiormente attinente alla propria modalità di gestione è il modello HTC&S e che il test SPPI risulta superato.
Le regole di contabilizzazione che l'IFRS 9 definisce per gli strumenti finanziari di debito classificati a FVTOCI sono le seguenti:
Gli interessi attivi sono rilevati a conto economico secondo il metodo del tasso di interesse effettivo, analogamente a quanto avviene per gli strumenti al costo ammortizzato;
Le svalutazioni da impairment (ed eventuali riprese di valore) sono rilevate a conto economico secondo le regole previste dall'IFRS 9;

Le differenze tra il costo ammortizzato e il fair value dello strumento sono rilevate a patrimonio netto nelle altre componenti del conto economico complessivo;
La riserva cumulata iscritta a patrimonio netto e relativa allo strumento di debito viene rigirata a conto economico solo al momento della cancellazione dell'attività dal bilancio.
Per quanto riguarda gli investimenti effettuati in quote di fondi di investimento, le regole di contabilizzazione previste dall' IFRS 9 sono le seguenti:
Il criterio di valutazione è il fair value alla data di chiusura del bilancio;
Le variazioni del fair value sono rilevate nel conto economico.
Un'attività finanziaria (o, ove applicabile, parte di un'attività finanziaria o parte di un gruppo di attività finanziarie simili) viene cancellata dal bilancio quando:
i diritti a ricevere flussi finanziari dall'attività sono estinti;
si conserva il diritto a ricevere flussi finanziari dall'attività ma è stato assunto l'obbligo contrattuale di corrisponderli interamente e senza ritardi a una terza parte;
la società del gruppo ha trasferito il diritto a ricevere flussi finanziari dall'attività e (a) ha trasferito sostanzialmente tutti i rischi e benefici della proprietà dell'attività finanziaria oppure (b) non ha trasferito né trattenuto sostanzialmente tutti i rischi e benefici dell'attività, ma ha trasferito il controllo della stessa.
Nei casi in cui la società del gruppo abbia trasferito i diritti a ricevere flussi finanziari da un'attività e non abbia né trasferito né trattenuto sostanzialmente tutti i rischi e benefici o non abbia perso il controllo sulla stessa, l'attività viene rilevata nel bilancio della società nella misura del suo coinvolgimento residuo nell'attività stessa.
Le società del Gruppo verificano a ogni data di bilancio se un'attività finanziaria o gruppo di attività finanziarie ha subito una perdita di valore. Un'attività finanziaria o un gruppo di attività finanziarie è da ritenere soggetta a perdita di valore qualora, sulla base dell'esperienza storica e ad esito delle previsioni relative alla recuperabilità, dopo che

si sono verificati uno o più eventi successivamente alla rilevazione iniziale, questo evento di perdita possa essere attendibilmente stimato sui flussi di cassa futuri stimati dell'attività finanziaria o del gruppo di attività finanziarie.
Le evidenze di perdita di valore possono essere rappresentate da indicatori quali le difficoltà finanziarie, l'incapacità di far fronte alle obbligazioni, l'insolvenza nella corresponsione di interessi o di importanti pagamenti, che stanno attraversando i debitori, o un gruppo di debitori; la probabilità che fallirà o sia oggetto di un'altra forma di riorganizzazione finanziaria, e dove dati osservabili indichino che sussiste un decremento misurabile nei flussi di cassa futuri stimati, quali cambiamenti in contesti o nelle condizioni economiche correlate alle obbligazioni.
Il management valuta anche elementi quali l'andamento del settore di appartenenza della controparte e dell'attività finanziaria e l'andamento economico generale e effettua considerazioni anche in ottica forward looking.
Se vi è un'obiettiva evidenza di una perdita di valore, l'ammontare della perdita è misurato come differenza tra il valore contabile dell'attività e il valore attuale dei flussi di cassa futuri stimati (escluse le perdite di credito attese in futuro che non sono ancora avvenute). Il valore contabile dell'attività viene ridotto mediante l'utilizzo di un fondo svalutazione e l'importo della perdita verrà rilevato nel conto economico. Se, in un esercizio successivo, l'ammontare della svalutazione stimata aumenta o diminuisce in conseguenza di un evento intervenuto dopo che la svalutazione è stata rilevata, la svalutazione precedentemente rilevata deve essere aumentata o diminuita rettificando il fondo in contropartita a conto economico.
Ad ogni chiusura di bilancio le Società del gruppo valutano l'eventuale esistenza di indicatori di perdita di valore delle attività non finanziarie. Quando si verificano eventi che fanno presumere una riduzione del valore di una attività o nei casi in cui è richiesta una verifica annuale sulla perdita di valore, la sua recuperabilità è verificata confrontando il valore di iscrizione con il relativo valore recuperabile, rappresentato dal maggiore tra il fair value, al netto degli oneri di dismissione, e il valore d'uso.
In assenza di un accordo di vendita vincolante, il fair value è stimato sulla base dei valori espressi da un mercato attivo, da transazioni recenti ovvero sulla base delle migliori informazioni disponibili per riflettere l'ammontare che l'impresa potrebbe ottenere dalla vendita del bene. Il valore d'uso è determinato attualizzando i flussi di cassa attesi derivanti dall'uso del bene e, se significativi e ragionevolmente determinabili, dalla sua cessione al termine della sua vita utile. I flussi di cassa sono determinati sulla base di assunzioni ragionevoli e documentabili

rappresentative della migliore stima delle future condizioni economiche che si verificheranno nella residua vita utile del bene, dando maggiore rilevanza alle indicazioni provenienti dall'esterno. L'attualizzazione è effettuata a un tasso che tiene conto del rischio implicito nel settore di attività.
La valutazione è effettuata per singola attività o per il più piccolo insieme identificabile di attività che genera flussi di cassa in entrata autonomi derivanti dall'utilizzo continuativo (cd. cash generating unit). Quando vengono meno i motivi delle svalutazioni effettuate, le attività, tranne l'avviamento, sono rivalutate e la rettifica è imputata a conto economico come rivalutazione (ripristino di valore). La rivalutazione è effettuata al minore tra il valore recuperabile e il valore di iscrizione al lordo delle svalutazioni precedentemente effettuate e ridotto delle quote di ammortamento che sarebbero state stanziate qualora non si fosse proceduto alla svalutazione.
Le passività finanziarie che ricadono nel campo di applicazione dello IFRS 9 sono classificate come passività finanziarie al costo ammortizzato o valore equo rilevato nello stato patrimoniale, come debiti finanziari, o come derivati designati come strumenti di copertura, a seconda dei casi. Le passività finanziarie delle Società del gruppo comprendono debiti commerciali e altri debiti, finanziamenti e strumenti finanziari derivati. Le società del Gruppo determinano la classificazione delle proprie passività finanziarie al momento della rilevazione iniziale.
Le passività finanziarie sono inizialmente valutate al loro valore equo pari al corrispettivo ricevuto alla data del regolamento cui si aggiungono, nel caso di debiti finanziari, i costi di transazione a essi direttamente attribuibili.
Successivamente le passività finanziarie non derivate vengono misurate con il criterio del costo ammortizzato utilizzando il metodo del tasso effettivo di interesse.
Il costo ammortizzato è calcolato rilevando ogni sconto o premio sull'acquisizione e onorari o costi che sono parte integrale del tasso d'interesse effettivo. L'ammortamento al tasso d'interesse effettivo è compreso tra gli oneri finanziari nel conto economico.
Gli utili e le perdite sono contabilizzati nel conto economico quando la passività è estinta, oltre che attraverso il processo di ammortamento.
La cancellazione dal bilancio delle passività finanziarie avviene quando l'obbligo sottostante la passività è estinto, o annullato od adempiuto.

Il Trattamento di Fine Rapporto rientra nell'ambito di quelli che lo IAS 19 definisce piani a benefici definiti nell'ambito dei benefici successivi al rapporto di lavoro. Il trattamento contabile previsto per tali forme di remunerazione richiede un calcolo attuariale che consenta di proiettare nel futuro l'ammontare del Trattamento di Fine Rapporto già maturato e di attualizzarlo per tenere conto del tempo che trascorrerà prima dell'effettivo pagamento.
La valutazione attuariale del TFR è stata effettuata a gruppo chiuso ossia non sono state considerate nuove assunzioni durante l'orizzonte temporale di riferimento (periodo pari a quello previsto per l'uscita di tutti i dipendenti dalla Società).
In riferimento ai predetti principi contabili internazionali le simulazioni attuariali sono state eseguite secondo il metodo dei benefici maturati utilizzando il criterio del credito unitario previsto (Projected Unit Credit Method) determinando:
il costo relativo al servizio già prestato dal lavoratore (Past Service Liability);
il costo relativo al servizio prestato dal lavoratore nel corso dell'esercizio (Service Cost);
il costo relativo agli interessi passivi derivanti dalla passività attuariale (Interest Cost);
i profitti/perdite attuariali relativi al periodo di valutazione trascorso tra una valutazione e la successiva (Actuarial (gain)/loss).
Il criterio del credito unitario previsto prevede che i costi da sostenere nell'anno per la costituzione del TFR siano determinati in base alla quota delle prestazioni maturate nel medesimo anno. Secondo il metodo dei benefici maturati, l'obbligazione nei confronti del lavoratore viene determinata sulla base del lavoro già prestato alla data di valutazione e sulla base della retribuzione raggiunta alla data di risoluzione del rapporto di lavoro (solo per le società con un numero medio di dipendenti nell'anno 2006 inferiore alle 50 unità).
In particolare:
il Past Service Liability è il valore attuale calcolato in senso demografico - finanziario delle prestazioni spettanti al lavoratore (liquidazioni di TFR) derivanti dall'anzianità maturata;

il Current Concern Provision è il valore del fondo TFR secondo il principio contabile civilistico italiano alla data di valutazione;
il Service Cost è il valore attuale calcolato in senso demografico - finanziario delle prestazioni maturate dal lavoratore nel corso del solo esercizio in chiusura;
l'Interest Cost rappresenta il costo della passività derivante dal trascorrere del tempo ed è proporzionale al tasso di interesse adottato nelle valutazioni ed all'ammontare della passività al precedente esercizio;
gli Actuarial (Gain)/Loss misurano la variazione della passività intercorrente nel periodo considerato generata da:
scostamento tra le ipotesi utilizzate nei modelli di calcolo e l'effettiva dinamica delle grandezze sottoposte a verifica;
cambiamenti di ipotesi registrati nel periodo preso in esame.
In considerazione inoltre del carattere evolutivo delle fondamentali grandezze economiche, le valutazioni attuariali sono state eseguite in condizioni economiche "dinamiche"; una siffatta impostazione richiede la formulazione di ipotesi economico-finanziarie capaci di riassumere nel medio - lungo periodo:
le variazioni medie annue dell'inflazione nel rispetto delle aspettative relative al contesto macroeconomico generale;
l'andamento dei tassi di interesse attesi sul mercato finanziario.
I fondi per rischi e oneri riguardano costi e oneri di natura determinata e di esistenza certa o probabile che alla data di chiusura dell'esercizio sono indeterminati nell'ammontare o nella data di sopravvenienza. Gli accantonamenti sono rilevati quando:
è probabile l'esistenza di un'obbligazione attuale, legale o implicita, derivante da un evento passato;
è probabile che l'adempimento dell'obbligazione sia oneroso;
l'ammontare dell'obbligazione può essere stimato attendibilmente.

Gli accantonamenti sono iscritti al valore rappresentativo della migliore stima dell'ammontare che l'impresa razionalmente pagherebbe per estinguere l'obbligazione ovvero per trasferirla a terzi alla data di chiusura del periodo.
I debiti commerciali sono rilevati al valore nominale.
I ricavi sono contabilizzati in base al principio di competenza indipendentemente dalla data di incasso, al netto dei resi, sconti, abbuoni e premi.
I ricavi per la vendita dei prodotti sono riconosciuti al momento del trasferimento del controllo dei beni trasferiti all'acquirente che coincide con la spedizione o consegna degli stessi.
I ricavi per prestazioni di servizi sono iscritti in bilancio nel momento in cui la prestazione viene effettivamente resa.
I ricavi di natura finanziaria vengono riconosciuti in base alla competenza temporale. Per tutti gli strumenti finanziari valutati al costo ammortizzato gli interessi attivi sono rilevati utilizzando il tasso d'interesse effettivo (TIE), che è il tasso che con esattezza attualizza i pagamenti e gli incassi futuri, stimati attraverso la vita attesa dello strumento finanziario.
I costi sono riconosciuti quando relativi a beni e servizi acquistati e/o ricevuti nel corso del periodo.
Gli oneri di servizi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.
Per tutti gli strumenti finanziari valutati al costo ammortizzato gli interessi passivi sono rilevati utilizzando il tasso d'interesse effettivo (TIE), che è il tasso che con esattezza attualizza i pagamenti e gli incassi futuri, stimati attraverso la vita attesa dello strumento finanziario.
I proventi e gli oneri finanziari sono rilevati a conto economico nel corso dell'esercizio nel quale sono maturati.

Le imposte dell'esercizio rappresentano la somma delle imposte correnti, anticipate e differite.
Le imposte correnti sono calcolate sulla base della stima del reddito imponibile dell'esercizio. Il reddito imponibile differisce dal risultato riportato nel conto economico poiché esclude componenti positivi e negativi che saranno tassabili o deducibili in altri esercizi e esclude inoltre voci che non saranno mai tassabili o deducibili.
La passività per imposte correnti è calcolata utilizzando le aliquote vigenti o di fatto vigenti alla data di bilancio.
Le imposte differite passive e le imposte anticipate sono determinate sulla base di tutte le differenze temporanee che emergono tra i valori contabili delle attività e delle passività di bilancio ed i corrispondenti valori rilevati ai fini fiscali.
Le imposte anticipate sulle perdite fiscali nonché sulle differenze temporanee sono riconosciute nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile fiscale futuro a fronte del quale possono essere recuperate.
Le attività e le passività fiscali differite sono determinate con le aliquote fiscali che si prevede saranno applicabili negli esercizi nei quali le differenze temporanee saranno realizzate o estinte.
Il valore di carico delle imposte anticipate è rivisto ad ogni data di bilancio e ridotto nella misura in cui non sia più probabile l'esistenza di sufficienti redditi imponibili tali da consentire in tutto o in parte il recupero di tali attività.
Le imposte differite sono imputate direttamente al conto economico, ad eccezione di quelle relative a voci rilevate direttamente a patrimonio netto, nel qual caso anche le relative imposte differite sono anch'esse imputate al patrimonio netto.
Le attività e le passività fiscali differite sono compensate quando vi è un diritto legale a compensare le imposte correnti attive e passive e quando si riferiscono ad imposte dovute alla medesima autorità fiscale e la società intende liquidare le attività e le passività fiscali correnti su base netta.
Le operazioni in valuta estera sono rilevate inizialmente nella valuta funzionale, applicando il tasso di cambio a pronti alla data dell'operazione. Le attività e passività monetarie, denominate in valuta estera, sono convertite nella valuta funzionale al tasso di cambio alla data del bilancio.
Le differenze cambio sono rilevate nel conto economico comprese quelle realizzate in occasione dell'incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera.

L'utile o la perdita che emerge dalla riconversione di poste non monetarie è trattato in linea con la rilevazione degli utili e delle perdite relative alla variazione del fair value delle suddette poste (le differenze di conversione sulle voci la cui variazione del fair value è rilevata nel conto economico complessivo o nel conto economico sono rilevate, rispettivamente, nel conto economico complessivo o nel conto economico).
L'utile base per azione è calcolato dividendo il risultato economico del Gruppo per la media ponderata delle azioni in circolazione durante l'esercizio, escludendo le eventuali azioni proprie in portafoglio.
il 1° gennaio 2022 sono entrati in vigore i seguenti emendamenti: "Amendments to IFRS 3 Business Combinations", "Amendments to IAS 16 Property, Plant and Equipment", "Amendments to IAS 37 Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets" e "Annual Improvements 2018-2020".
Gli emendamenti di cui sopra non hanno un impatto né sul bilancio né nell'informativa.
in data 23 gennaio 2020, lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Noncurrent" e in data 15 luglio ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-current – deferral of Effecitve Date". Le modifiche entreranno in vigore il 1° gennaio 2023; le modifiche chiariscono i principi che devono essere applicati per la classificazione delle passività come correnti o non correnti.

Nessuno di tali Principi e Interpretazioni è stato adottato dal gruppo in via anticipata. Il Gruppo ha in corso la valutazione dell'impatto di tali Principi e Interpretazioni e sulla base dello stato attuale delle analisi, non si attendono impatti significativi.
L'applicazione dei principi contabili generalmente accettati per la redazione del bilancio comporta che la direzione aziendale effettui stime contabili basate su giudizi complessi e/o soggettivi, basate su esperienze passate e ipotesi considerate ragionevoli e realistiche sulla base delle informazioni conosciute al momento della stima.
Le stime sono utilizzate per valutare le attività immateriali sottoposte ad impairment test (v. § Perdite di valore), oltre che per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, per obsolescenza di magazzino, ammortamenti, svalutazioni di attivo, benefici ai dipendenti, imposte, altri accantonamenti e fondi. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.
L'utilizzo di queste stime contabili influenza il valore di iscrizione delle attività e delle passività e l'informativa su attività e passività potenziali alla data del bilancio, nonché l'ammontare dei ricavi e dei costi nel periodo di riferimento. I risultati effettivi possono differire da quelli stimati a causa dell'incertezza che caratterizza le ipotesi e le condizioni sulle quali le stime sono basate.
Di seguito sono indicate le stime contabili critiche del processo di redazione del bilancio perché comportano un elevato ricorso a giudizi soggettivi, assunzioni e stime relativi a tematiche per loro natura incerta. Le modifiche delle condizioni alla base dei giudizi, assunzioni e stime adottati possono determinare un impatto rilevante sui risultati successivi.

Le attività non correnti includono gli Immobili, Impianti e macchinari, l'Avviamento, le Altre attività immateriali, le Partecipazioni e le Altre attività finanziarie. Il Gruppo rivede periodicamente il valore contabile delle attività non correnti detenute ed utilizzate e delle attività che devono essere dismesse, quando fatti e circostanze richiedono tale revisione. Per l'Avviamento tale analisi è svolta almeno una volta l'anno e ogni qualvolta fatti e circostanze lo richiedano. L'analisi della recuperabilità del valore contabile dell'Avviamento è generalmente svolta utilizzando le stime dei flussi di cassa attesi dall'utilizzo o dalla vendita del bene ed adeguati tassi di sconto per il calcolo del valore attuale.
Quando il valore contabile di un'attività non corrente ha subito una perdita di valore, il Gruppo rileva una svalutazione pari all'eccedenza tra il valore contabile del bene ed il suo valore recuperabile attraverso l'uso o la vendita dello stesso.
Il Gruppo ha attività per imposte anticipate su differenze temporanee deducibili . Nella determinazione della stima del valore recuperabile il Gruppo ha preso in considerazione le risultanze del piano aziendale.
Il fondo svalutazione crediti riflette la stima del management sulle perdite attese connesse al portafoglio crediti. Il Gruppo applica l'approccio semplificato previsto dall'IFRS 9 e registra le perdite attese su tutti i crediti commerciali in base alla durata residua, definendo lo stanziamento basandosi sull'esperienza storica delle perdite su crediti, rettificata per tener conto di fattori previsionali specifici riferiti ai creditori ed all'ambiente economico (concetto di Expected Credit Loss – ECL).
Il Gruppo accerta una passività a fronte di contenziosi e cause legali in corso, quando ritiene probabile che si verificherà un esborso finanziario e quando l'ammontare delle perdite che ne deriveranno può essere ragionevolmente stimato. Nel caso in cui un esborso finanziario diventi possibile ma non ne sia determinabile l'ammontare, tale fatto è riportato nelle note di bilancio.

Stime adottate nel calcolo attuariale al fine della determinazione dei piani a benefici definiti nell'ambito dei benefici successivi al rapporto di lavoro (IAS 19)
La valutazione della passività per TFR è stata eseguita da un attuario indipendente sulla base delle seguenti assunzioni:
Le probabilità di morte, sono state desunte dalla popolazione italiana distinta per età e sesso rilevate dall'ISTAT nel 2000 e ridotte del 25%;
le probabilità di eliminazione per invalidità assoluta e permanente del lavoratore di divenire invalido ed uscire dalla collettività aziendale sono quelle desunte dalle tavole di invalidità correntemente usate nella pratica riassicurativa, distinte per sesso e età;
le probabilità di uscita dall'attività lavorativa per le cause di dimissioni e licenziamenti, sono state stimate, sulla base dati aziendale, sul periodo di osservazione dal 2015 al 2022 e poste pari al 7,19% annuo;
le probabilità di richiesta di anticipazione sono state poste pari a 1% annuo e con un'aliquota di rimanenza a carico pari a 50%;
per l'epoca di pensionamento per il generico attivo si è supposto il raggiungimento del primo dei requisiti pensionabili validi per l'Assicurazione Generale Obbligatoria.
Lo scenario macroeconomico utilizzato per le valutazioni viene descritto nella tabella seguente:
| Parametri | Ipotesi 2022 |
|---|---|
| Tasso di aumento delle retribuzioni | 3,83% |
| Tasso di inflazione | 2% |
| Tasso di attualizzazione TFR | 2,73% |

In merito al tasso di attualizzazione, è stato fatto riferimento alla struttura per scadenza dei tassi di interesse derivata con metolodogia di tipo bootstrap dalla curva dei tassi swap rilevata alla data di 31.12.2022 (Fonte: il Sole 24 ore) e fissatto rispetto ad impegni passivi con durata media residua pari a 22 anni.
La valutazione della passività per indennità suppletiva di clientela è stata eseguita da un attuario indipendente sulla base delle seguenti assunzioni:
Le probabilità di morte, sono state desunte dalla popolazione italiana distinta per età e sesso rilevate dall'ISTAT nel 2000 e ridotte del 25%;
per le probabilità di uscita per le cause di dimissioni volontarie o licenziamenti, sono state stimate le frequenze annue, sulla base dati aziendali, sul periodo di osservazione dal 2013 al 2022 e fissate pari al 4,15% e al 6,45% annuo;
In merito al tasso di attualizzazione, è stato fatto riferimento alla struttura per scadenza dei tassi di interesse derivata con metolodogia di tipo bootstrap dalla curva dei tassi swap rilevata alla data di valutazione (Fonte: il Sole 24 ore). Per la valutazione al 31.12.2022 è stato utilizzato un tasso flat del 2,626% sul tratto di curva corrispondente a 24 anni di durata media residua.
Una valutazione discrezionale è richiesta agli Amministratori per determinare l'ammontare delle imposte differite attive che possono essere contabilizzate. Essi devono stimare la probabile manifestazione temporale e l'ammontare dei futuri utili fiscalmente imponibili.
Il costo delle immobilizzazioni è ammortizzato in quote costanti lungo la loro vita utile stimata, che per i diritti d'uso coincide con la durata ipotizzata del contratto. La vita utile economica delle immobilizzazioni del Gruppo è determinata dagli Amministratori al momento dell'acquisto; essa è basata sull'esperienza storica maturata negli

anni di attività e sulle conoscenze circa eventuali innovazioni tecnologiche che possano rendere obsoleta e non più economica l'immobilizzazione.
Il Gruppo valuta periodicamente i cambiamenti tecnologici e di settore per aggiornare la vita utile residua. Tale aggiornamento periodico potrebbe comportare una variazione nel periodo di ammortamento e quindi anche della quota di ammortamento degli esercizi futuri.
I principali rischi identificati, monitorati ed attivamente gestiti dal Gruppo Pharmanutra sono i seguenti:
Nonostante gli effetti del residuo della pandemia da COVID-19 (c.d. "Coronavirus") si siano protratti anche nel 2022, il Gruppo ha realizzato ottimi risultati commerciali con ricavi aumentati del 21% circa, in linea con gli incrementi degli esercizi pre-pandemia. L'evoluzione della situazione sanitaria, con la progressiva eliminazione delle misure restrittive poste in essere e la cessazione dello stato di emergenza hanno permesso il ritorno alla normalità. In considerazione di quanto precede non si ravvisano rischi particolari per la regolarità della produzione e l'andamento delle vendite, anche se non si può escludere un nuovo peggioramento della situazione che potrebbe esporre il Gruppo al rischio di diminuzione delle vendite.
Il Gruppo è esposto al rischio che l'attività di produzione affidata a fornitori terzi non avvenga in maniera appropriata secondo gli standard di qualità richiesti dal Gruppo, comportando ritardi nella fornitura dei prodotti o anche la necessità di sostituire il soggetto terzo incaricato. Inoltre, gli stabilimenti produttivi dei fornitori terzi sono soggetti a rischi operativi quali, ad esempio, interruzioni o ritardi nella produzione dovuti al cattivo o mancato funzionamento dei macchinari, malfunzionamenti, guasti, ritardi nella fornitura delle materie prime, catastrofi naturali, ovvero revoca dei permessi e autorizzazioni o anche interventi normativi o ambientali. L'eventuale verificarsi di tali circostanze potrebbe determinare effetti negativi sull'attività del Gruppo.

In conseguenza della presenza internazionale, il Gruppo è esposto a numerosi fattori di rischio, in particolare nei Paesi in via di sviluppo in cui la disciplina normativa non sia stabilmente definita e chiara; ciò potrebbe costringere il Gruppo a modificare le proprie pratiche commerciali, determinare un aumento dei costi o esporre lo stesso a impreviste responsabilità di natura civile e penale.
Inoltre, il Gruppo non può essere certo che in tali mercati in via di sviluppo i propri prodotti possano essere commercializzati con successo tenuto conto delle condizioni economiche, politiche o sociali meno stabili che in paesi dell'Europa Occidentale e che determinano la possibilità di dover fronteggiare una serie di rischi politici, sociali, economici e di mercato.
Con riferimento alla situazione geopolitica del conflitto tra Russia e Ucraina, a seguito delle sanzioni emanate dall'Unione Europea nei confronti della Russia, nei primi mesi dell'anno il Gruppo ha sospeso la fornitura di prodotti verso il distributore russo, ripresa poi a metà 2022, per proteggere gli investimenti fatti negli anni precedenti. Il Gruppo ha poi deciso di donare parte del margine conseguito con il distributore russo, a sostegno delle famiglie ucraine. Alla fine del periodo il Gruppo non ha una esposizione nei confronti del distributore russo. Non si ritiene che l'eventuale adozione di sanzioni ancora più incisive possa comportare una riduzione dei ricavi previsti per l'esercizio. Per quanto riguarda l'Ucraina, mercato marginale, alla data odierna non sussistono posizioni aperte e non si registra operatività commerciale.
In considerazione della circostanza che i segmenti di mercato in cui è attivo il Gruppo sono caratterizzati da un alto livello di concorrenza su qualità, prezzo e conoscenza del marchio, e dalla presenza di un elevato numero di operatori, l'eventuale difficoltà del Gruppo nell'affrontare la concorrenza potrebbe incidere negativamente sulla posizione di mercato con conseguenti effetti negativi sull'attività del Gruppo medesimo.
La tecnologia non replicabile e protetta da brevetti, che contraddistingue l'attività produttiva del Gruppo, è ritenuta un importante vantaggio competitivo nei confronti della concorrenza che, unitamente alle materie prime proprietarie, alla strategia di tutela delle privative intellettuali (marchi e brevetti) e ai continui investimenti in ricerca e sviluppo, permette di avere prodotti con caratteristiche non replicabili da parte della concorrenza.

La capacità del Gruppo di generare utili e flussi di cassa operativi dipende in larga misura dal mantenimento della reddittività di alcuni prodotti chiave; tra questi, i più rilevanti sono quelli a base di Ferro Sucrosomiale®, costituiti dai prodotti della linea Sideral®, che rappresentano circa il 75% dei ricavi del Gruppo al 31 dicembre 2022. Rispetto agli anni precedenti, si registra una minore incidenza del fatturato della linea Sideral® sul totale (75% del 2022 rispetto al 80% del 2021).
Una contrazione delle vendite di tali prodotti chiave potrebbe avere effetti negativi sull'attività e sulle prospettive del Gruppo.
I rischi ai quali è esposto il Gruppo sono legati: ad eventuali modifiche nella disciplina che regolamenta le modalità di assunzione del ferro, all'individuazione di nuovi protocolli terapeutici ad esse relativi (di cui il Gruppo non è in grado di prevedere tempi e modalità) e/o alla necessità di ridurre i prezzi di vendita dei prodotti. Attualmente i prodotti a base di ferro del Gruppo sono tutti classificati come integratori alimentari. Nel caso del ferro, così come di molti altri nutrienti, viene disciplinata la quantità di assunzione giornaliera, oltre la quale il prodotto non può essere commercializzato come integratore perché rientrerebbe nella categoria farmaceutica.
Una eventuale modifica regolatoria potrebbe avere un impatto più che altro sul livello massimo (o minimo) di assunzione che porterebbe quindi ad un semplice adeguamento formulativo.
Il rischio di credito rappresenta l'esposizione a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalle controparti sia commerciali che finanziarie.
Il rischio di credito del Gruppo è essenzialmente attribuibile all'ammontare dei crediti commerciali per vendite di prodotti finiti e, molto limitatamente, materie prime.
Il Gruppo non ha una significativa concentrazione di rischio di credito ed è soggetto a rischi moderati sui crediti.

L'esposizione al rischio di credito al 31 dicembre 2022 e al 31 dicembre 2021 è di seguito riportata:
| €/1000 | 31/12/2022 | 31/12/2021 |
|---|---|---|
| Attività finanziarie non correnti | 244 | 221 |
| Altre attività non correnti | 1.259 | 254 |
| Imposte anticipate | 1.666 | 1.236 |
| Attività finanziarie correnti | 4.810 | 4.530 |
| Crediti commerciali | 23.286 | 18.515 |
| Altre attività correnti | 2.881 | 1.099 |
| Totale Esposizione | 34.146 | 25.855 |
| Fondo Svalutazione | (1.639) | (1.842) |
| Totale esposizione al netto del F.do Sval.ne (*) | 32.507 | 24.013 |
(*) = non sono incluse le partecipazioni e i crediti tributari
Di seguito si riporta la suddivisione dei crediti al 31 dicembre 2022 ed al 31 dicembre 2021 raggruppate per
categoria e per scaduto, precisando che non sono incluse le partecipazioni e i crediti tributari:
| €/1000 | Valore contabile 31/12/22 |
A scadere | Scaduto | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 0-90 | 90-180 | 180- | > 360 | |||
| Attività finanziarie non | 244 | 244 | 360 | |||
| correnti Altre attività non correnti |
1.259 | 1.259 | ||||
| Imposte anticipate | 1.666 | 1.666 | ||||
| Attività finanziarie correnti | 4.810 | 4.810 | ||||
| Crediti commerciali | 23.286 | 20.124 | 1.228 | 185 | 196 | 1.553 |
| Altre attività correnti | 2.881 | 2.881 | ||||
| Totale attività finanziarie | 34.146 | 30.984 | 1.228 | 185 | 196 | 1.553 |

| €/1000 | Valore contabile 31/12/21 |
A scadere | Scaduto | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 0-90 | 90-180 | 180- | > 360 | |||
| Attività finanziarie non correnti | 221 | 221 | 360 | |||
| Altre attività non correnti | 254 | 254 | ||||
| Imposte anticipate | 1.236 | 1.236 | ||||
| Attività finanziarie correnti | 4.530 | 4.530 | ||||
| Crediti commerciali | 18.515 | 15.604 | 860 | 101 | 191 | 1.759 |
| Altre attività correnti | 1.099 | 1.099 | ||||
| Totale attività finanziarie | 25.855 | 22.944 | 860 | 101 | 191 | 1.759 |
Il rischio di liquidità è relativo alla capacità da parte del Gruppo di soddisfare gli impegni derivanti dalle passività finanziarie assunte.
A supporto dell'acquisizione della Akern la Capogruppo ha ottenuto due finanziamenti chirografari da € 6 milioni ciascuno. Il primo, stipulato con Banco BPM, prevede un tasso di interesse variabile calcolato con uno Spread dello 0,85% sull' Euribor trimestrale. Il secondo, stipulando con Credem, prevede un tasso di interesse variabile determinato applicando uno Spread dello 0,90% all' Euribor trimestrale.
Il management, pur disponendo di affidamenti bancari a breve, finalizzati alla gestione di fabbisogni connessi agli incrementi di circolante, non ha ritenuto necessario l'utilizzo nell'esercizio di tali strumenti grazie alla generazione di liquidità della gestione corrente.
In ogni caso il rischio di liquidità originato dalla normale operatività è mantenuto ad un livello basso attraverso la gestione di un adeguato livello di disponibilità liquide ed il controllo della disponibilità di fondi ottenibili mediante linee di credito.
Le passività finanziarie al 31 dicembre 2022 e 31 dicembre 2021, come risultanti dalla situazione patrimonialefinanziaria, suddivise per fasce di scadenza contrattuale sono di seguito esposte:

| €/1000 | Saldo al 31/12/22 |
Quota corrente |
da 2 a 5 anni |
Oltre 5 anni |
|---|---|---|---|---|
| Debiti verso banche | 16.977 | 3.365 | 11.988 | 1.624 |
| Passività finanziarie da diritti d'uso | 749 | 251 | 498 | |
| Altri finanziatori | 0 |
| Totale passività finanziarie | 17.726 | 3.616 | 12.486 | 1.624 |
|---|---|---|---|---|
| €/1000 | Saldo al 31/12/21 |
Quota corrente |
da 2 a 5 anni |
Oltre 5 anni |
| Debiti verso banche | 5.559 | 559 | 3.745 | 1.255 |
| Passività finanziarie da diritti d'uso | 787 | 261 | 526 | |
| Altri finanziatori | 4 | 4 | ||
| Totale passività finanziarie | 6.350 | 820 | 4.275 | 1.255 |
I debiti commerciali e le altre passività hanno tutte scadenza entro i 12 mesi.
Le società del Gruppo hanno in essere contratti di finanziamento a tasso variabile e sono pertanto esposte al rischio di variazione dei tassi di interesse, ritenuto di bassa rilevanza. L'incidenza dell'indebitamento corrente e non corrente a tasso variabile sul totale dei finanziamenti a medio-lungo termine è pari al 71% circa al 31 dicembre 2022 e al 10% al 31 dicembre 2021.
Il Gruppo al momento non adotta politiche di copertura del rischio di oscillazione del tasso di interesse. Sono state effettuate simulazioni al fine di valutare l'opportunità di adottare politiche di copertura del rischio di oscillazione dei tassi di interesse. Il costo di tali coperture è risultato superiore rispetto ai maggiori interessi che potrebbero derivare dall'andamento atteso dei tassi.
Il Gruppo inoltre è esposto al rischio di variazione dei tassi di interesse sulle attività finanziarie detenute in portafoglio; tale rischio è da considerarsi basso in considerazione delle caratteristiche del portafoglio investimenti.

In base a quanto richiesto dall' IFRS 13- Misurazione del fair value si fornisce la seguente informativa.
Il fair value delle attività e passività commerciali e degli altri crediti e debiti finanziari approssima il valore nominale iscritto in bilancio.
Il fair value dei crediti e debiti verso banche, nonché verso società correlate non si discosta dai valori iscritti in bilancio, in quanto è stato mantenuto costante il credit spread.
In relazione agli strumenti finanziari rilevati nella Situazione patrimoniale-finanziaria al fair value, l'IFRS 7 richiede che tali valori siano classificati sulla base di una gerarchia di livelli che rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:
Livello 1 – quotazioni rilevate su un mercato attivo, per attività o passività oggetto di valutazione;
Livello 2 – input diversi dai prezzi quotati, di cui al punto precedente, che sono osservabili
direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato;
Livello 3 – input che non sono basati su dati di mercato osservabili.
Con riferimento ai valori al 31 dicembre 2022 e al 31 dicembre 2021, la seguente tabella mostra la gerarchia del fair value per le attività del Gruppo che sono valutate al fair value:
| €/1000 | 31/12/2022 | 31/12/2021 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Livello | Livello | |||||||
| Attività finanziarie | 1 | 2 | 3 | Totale | 1 | 2 | 3 | Totale |
| Correnti Obbligazioni |
3.493 | 304 | 3.797 | 2.505 | 203 | 2.708 | ||
| Fondi di investimento | 1.000 | 1.000 | 1.822 | 1.822 | ||||
| Azioni | 13 | 13 | ||||||
| Totale | 4.506 | - | 304 | 4.810 | 4.327 | - | 203 | 4.530 |
Per l'unico asset che rientra nel livello 3 il modello di valutazione applicato è quello del valore nominale dal momento che il sottostante dell'emissione è una cartolarizzazione di crediti commerciali riassicurati.

Il Gruppo ha evidenziato storicamente un sostanziale e costante incremento rispetto all'esercizio precedente dei flussi finanziari generati dalla gestione.
Non sussistono particolari necessità di accesso al credito bancario tranne che per le attività commerciali correnti, stante comunque il gradimento degli istituti bancari ad estendere, quando necessario, gli affidamenti in essere con le società del Gruppo.
Per quanto riportato, per le società del Gruppo il rischio legato al decremento dei flussi finanziari è considerato limitato.
La Capogruppo e la controllata Junia Pharma sono parte di una serie di contratti di agenzia monomandatari e procacciamento per la promozione dei propri prodotti. L'attività svolta dagli agenti per il Gruppo, inoltre, riveste anche un'importante funzione di informazione scientifica alla classe medica. Nel corso del 2020 si sono verificati alcuni casi in cui agenti e/o procacciatori hanno instaurato controversie finalizzate all'accertamento dell'esistenza di un rapporto di lavoro subordinato e alla relativa richiesta di indennizzo. A fronte dei rischi evidenziati sono accantonati appositi fondi a copertura delle passività stimate. Alla fine di febbraio 2022 si è addivenuti alla definizione delle controversie mediante conciliazione. A fronte degli accordi raggiunti il fondo accantonato al 31 dicembre 2021 è stato competamente utilizzato.
Sussistono incertezze interpretative circa la qualificazione a fini delle imposte dirette dell'indennizzo ricevuto dalla Società nel 2019 da parte dei soci preesistenti la quotazione in base alle dichiarazioni e alle garanzie rilasciate dagli stessi nel documento di ammissione sezione prima, capitolo 16, paragrafo 16.1; non si può escludere il rischio che, qualora la posizione assunta da Pharmanutra non sia ritenuta corretta da parte dell'Agenzia delle Entrate, quest'ultima possa accertare la sussistenza di imposte da corrispondere in relazione all' importo dell'indennizzo (fino ad un massimo di Euro 220.000 circa) oltre sanzioni e interessi.

Il Gruppo ha identificato i settori operativi sulla base delle tre linee di business che rappresentano le componenti organizzative secondo le quali viene gestito e monitorato il business, ossia, come previsto dall'IFRS 8, "… un componente i cui risultati operativi sono rivisti periodicamente al più alto livello decisionale operativo dell'entità ai fini dell'adozione di decisioni in merito alle risorse da allocare al settore e della valutazione dei risultati". E' stato poi esplicitato come settore operativo la nuova società Akern S.r.l acquisita nel corso dell'anno.
| I segmenti individuati sono Italia (LB1) e estero (LB2) e Akern, che rappresentano il modello di business del Gruppo. | ||
|---|---|---|
| CONTO ECONOMICO (€/000) | 31/12/2022 | LB1 | LB2 | AKERN | 31/12/2021 | LB1 | LB2 | AKERN |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| A) RICAVI | 83.397 | 57.969 | 23.395 | 2.033 | 68.837 | 48.403 | 20.435 | - |
| Ricavi netti | 82.724 | 57.491 | 23.272 | 1.961 | 68.114 | 47.812 | 20.302 | - |
| Altri ricavi | 673 | 478 | 123 | 72 | 723 | 591 | 133 | - |
| B) COSTI OPERATIVI | (59.039) | (40.867) | (16.695) | (1.477) | (48.757) | (34.910) | (13.847) | - |
| Costi per servizi, merci e costi operativi | (47.442) | (33.072) | (13.539) | (831) | (38.134) | (27.454) | (10.680) | - |
| Costi del personale e organi sociali | (11.597) | (7.795) | (3.156) | (646) | (10.623) | (7.457) | (3.166) | - |
| (A-B) RISULTATO OPERATIVO LORDO | 24.358 | 17.102 | 6.700 | 556 | 20.080 | 13.492 | 6.588 | - |
| Risultato Operativo Lordo (% su ricavi) | 29,2% | 29,5% | 28,6% | 27,4% | 29,2% | 27,9% | 32,2% | |
| C) Ammortamenti e svalutazioni | (1.318) | (1.389) | ||||||
| (A-B-C) RISULTATO OPERATIVO | 23.040 | 18.691 | ||||||
| D) RICAVI FINANZIARI (COSTI) | 378 | 118 | ||||||
| Proventi finanziari | 528 | 159 | ||||||
| Oneri finanziari | (150) | (41) | ||||||
| RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE | 23.418 | 18.809 | ||||||
| (A-B-C+D) Imposte |
(8.370) | (5.038) | ||||||
| Utile/(Perdita) dell'esercizio | 15.048 | 13.771 |
L'andamento delle due linee di business Pharmanutra nel 2022 rispetto all'esercizio precedente riflette quanto già riferito in precedenza relativamente all'andamento del Gruppo. Sul mercato italiano le vendite sono aumentate del 20,2% mentre sul mercato estero del 14,6%.
I costi per servizi attribuibili al mercato italiano (LB1), che ammontano a Euro 33.072 mila aumentano del 20,5% circa rispetto all'esercizio precedente per effetto dei maggiori ricavi dell'esercizio e dell'aumento dei costi di marketing. I costi per servizi attribuibili ai mercati esteri (LB2), che per il 2022 ammontano a Euro 13.539 migliaia,

rispetto a Euro 10.680 migliaia del 2021 evidenziano un incremento del 26,8% per effetto dei maggiori volumi di attività.
Per effetto di quanto sopra il risultato operativo lordo del segmento LB1 del 2022 ammonta a Euro 17.102 migliaia (Euro 13.492 migliaia nel 2021), con un incremento del 26,8% circa rispetto al 2021, mentre il risultato operativo lordo del segmento LB2 aumenta dello 1,7% circa passando da Euro 6.700 migliaia del 2022 a Euro 6.588 migliaia del 2021.
| Valore netto | Saldo iniziale |
Incrementi | Decrementi | Ammortamento | Var. Area Consolidamento |
Saldo finale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Terreni e fabbricati | 34 | 5 | -8 | 61 | 92 | |
| Impianti e macchinari | 146 | 14 | -47 | 24 | 137 | |
| Attrezzature | 0 | -2 | 23 | 21 | ||
| Mobili e macchine di ufficio | 374 | 56 | -126 | 38 | 342 | |
| Automezzi | 894 | 460 | -267 | -292 | 795 | |
| Altre immob. materiali | 1 | 1 | ||||
| Diritti d'uso | 786 | 248 | -290 | 744 | ||
| Imm.ni in corso | 6.138 | 8.779 | 6 | 14.923 | ||
| TOTALE | 8.372 | 9.562 | -267 | -765 | 153 | 17.055 |
| Costo storico | Saldo iniziale | Incrementi | Decrementi | Var. Area Consolidamento |
Saldo finale |
|---|---|---|---|---|---|
| Terreni e fabbricati | 644 | 5 | 100 | 749 | |
| Impianti e macchinari | 257 | 14 | 105 | 376 | |
| Attrezzature | 18 | 107 | 125 | ||
| Mobili e macchine d'ufficio | 1.075 | 56 | 161 | 1.292 | |
| Automezzi | 1.498 | 460 | -494 | 0 | 1.464 |
| Altre imm.ni materiali | 8 | 8 | |||
| Diritti d'uso | 1.358 | 248 | 0 | 1.606 | |
| Imm.ni in corso | 6.138 | 8.779 | 6 | 14.923 | |
| TOTALE | 10.988 | 9.562 | -494 | 487 | 20.543 |

| Fondo ammortamento | Saldo iniziale | Ammortamento | Utilizzi | Var. Area Consolidamento |
Saldo finale |
|---|---|---|---|---|---|
| Terreni e fabbricati | 610 | 8 | 39 | 657 | |
| Impianti e macchinari | 111 | 47 | 81 | 239 | |
| Attrezzature | 18 | 2 | 84 | 104 | |
| Mobili e macchine d'ufficio | 701 | 126 | 123 | 950 | |
| Automezzi | 604 | 292 | -227 | 0 | 669 |
| Altre imm.ni materiali | 7 | 7 | |||
| Diritti d'uso | 572 | 290 | 0 | 862 | |
| TOTALE | 2.616 | 765 | -227 | 334 | 3.488 |
L'importo degli incrementi dell'esercizio è riferito per Euro 8.779 mila relativi all'avanzamento della costruzione per la realizzazione della nuova sede, per Euro 153 mila dal consolidamento di Akern, per Euro 460 mila per l'acquisto di autovetture in uso al management e alla forza vendita, e per il residuo all'acquisto di strumenti per il laboratorio e di dotazioni elettroniche.
Si evidenzia di seguito il prospetto riportante per ciascuna voce i costi storici al netto dei precedenti ammortamenti, i movimenti intercorsi nel periodo e i saldi finali.
| Saldo iniziale |
Incrementi | Decrementi | Ammortamento | Var. Area Consolidamento |
Saldo finale |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| Diritti di brevetto industriale | 1.038 | 704 | -246 | 117 | 1.613 | |
| Concessioni, licenze e | 1.410 | 193 | -129 | 22 | 1.496 | |
| marchi Avviamento |
2.750 | 0 | 14.811 | 17.561 | ||
| Altre imm.ni immateriali | 3 | -7 | 40 | 36 | ||
| Imm.ni in corso e acconti | 299 | 532 | 23 | 854 | ||
| TOTALE | 5.500 | 1.429 | 0 -382 |
15.013 | 21.560 |
Gli incrementi nelle attività immateriali si riferiscono all'attività brevettuale e a quella di gestione dei marchi per circa euro 900 mila. L'incremento dell'avviamento deriva dal processo di consolidameto di Akern. L'incremento delle immobilizzazioni in corso si riferisce ai costi capitalizzati sulle commesse di ricerca in corso e a software in corso di implementazione.
Verifica della riduzione di valore dell'avviamento e delle attività immateriali con vita utile indefinita (Impairment Test)

Come indicato nella parte relativa ai criteri di valutazione, le attività immateriali a vita utile indefinita non vengono ammortizzate ma vengono sottoposte annualmente, o più frequentemente se specifici eventi o modificate circostanze indicano la possibilità di aver subito una perdita di valore, a verifiche per identificare eventuali riduzioni di valore, secondo quanto previsto dallo IAS 36 Riduzione di valore delle attività (impairment test). La recuperabilità dei valori iscritti è verificata confrontando il valore netto contabile della singola cash generating unit con il valore recuperabile (valore d'uso). Tale valore recuperabile è rappresentato dal valore attuale dei flussi finanziari futuri che si stimano deriveranno dall'uso continuativo dei beni riferiti alla Cash Generating Unit (CGU).
I flussi di cassa utilizzati ai fini della determinazione del valore d'uso derivano dalle più recenti stime elaborate dal management, e in particolare dal budget 2023, approvato in data 19 dicembre 2022. Le CGU individuate sono tre: Junia Pharma, Alesco, Akern.
Il valore recuperabile delle tre CGU identificate, a cui i singoli avviamenti si riferiscono per complessivi Euro 17.561 migliaia (di cui Euro 960 mila riferiti ad Alesco, ad Euro 1.790 mila riferiti a Junia Pharma ed Euro 14.811 mila riferiti ad Akern), è stato verificato attraverso il valore d'uso, determinato applicando il metodo del valore attuale dei flussi finanziari futuri (" discounted cash flow"). Qualora il valore recuperabile risulti superiore al valore netto contabile della CGU non si procede ad alcuna svalutazione; in caso contrario, la differenza tra il valore netto contabile e il valore recuperabile, quale effetto dell'impairment test, determina l'importo della rettifica da iscrivere.
Le principali ipotesi utilizzate per il calcolo del valore in uso riguardano il tasso di attualizzazione (WACC post-tax) dei flussi finanziari ed il tasso di crescita "g" utilizzato per il calcolo dalla rendita perpetua. In particolare il Gruppo, con riferimento alle valutazioni relative alla data del 31 dicembre 2022, ha utilizzato un tasso di attualizzazione pari al 11,89%, con un tasso di crescita "g" pari all'1% per le CGU Junia Pharma e Alesco. In riferimento alla valutazione di Akern, il Gruppo ha utilizzato un tasso di attualizzazione pari al 9,77%, con un tasso di crescita "g" pari all'1%.
Dalle risultanze dell'impairment test, è emerso per ciascuna CGU che il valore recuperabile eccede il valore contabile e pertanto nessuna svalutazione è stata operata.
La sensitivity effettuata considerando una variazione del -/+ 0,50% del WACC e del g-rate utilizzati per l'effettuazione del test non ha evidenziato alcuna perdita di valore degli avviamenti.

| €/1000 | 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Part. in altre imprese | 4 | 254 | -250 |
| Partecipazioni | 4 | 254 | -250 |
Il decremento della voce "Partecipazione in altre imprese" si riferisce alla cessione della partecipazione nella società Red Lions S.p.A., nell'ambito dell'operazione di acquisizione della Akern S.r.l..
| €/1000 | 31/12/22 | 31/12/21 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Cauzioni e anticipazioni | 244 | 221 | 23 |
| Attività finanziarie non correnti | 244 | 221 | 23 |
La voce include depositi cauzionali, pari a 123 migliaia di Euro, che si riferiscono per Euro 105 mila alle somme versate alla sottoscrizione dei contratti di locazione stipulati con la società correlata Solida S.r.l.; sono inoltre incluse anticipazioni versate da Pharmanutra a Solida S.r.l. pari a Euro 85 mila.
| €/1000 | 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Assicurazione c/TFM amm.ri | 1.259 | 254 | 1.005 |
| Altre attività non correnti | 1.259 | 254 | 1.005 |
La variazione è determinata dalla sottoscrizione della polizza a fronte del Trattamento di Fine Mandato degli amministratori accantonato.

| Saldo Iniziale | Incrementi | Decrementi | Saldo finale | |
|---|---|---|---|---|
| Accan. Fondo rischi contenziosi legali | 111 | -111 | 0 | |
| Acc. f.do sval. magazzino | 65 | 40 | -6 | 99 |
| Acc. F.do sval. crediti | 340 | 23 | -59 | 304 |
| Compensi Amm.ri | 545 | 545 | -330 | 760 |
| Accantonamento F.do TFR | 70 | 1 | -18 | 53 |
| Acc.to Fondo Indennita Suppletiva Clienti | -8 | -44 | -52 | |
| Scritture di consolidamento | 112 | 125 | 237 | |
| Ammortamento avviamento | -95 | -95 | ||
| TOTALE | 1.235 | 734 | -663 | 1.306 |
Le imposte anticipate sono state calcolate, tenendo conto dell'ammontare cumulativo di tutte le differenze temporanee, sulla base delle aliquote attese in vigore nel momento in cui le differenze temporanee si riverseranno. Le attività per imposte anticipate sono state rilevate in quanto esiste la ragionevole certezza dell'esistenza, negli esercizi in cui si riverseranno le differenze temporanee deducibili a fronte delle quali sono state iscritte le imposte anticipate, di un reddito imponibile non inferiore all'ammontare delle differenze da annullare.
Le imposte anticipate relative ai compensi degli organi sociali riguardano la non deducibilità del compenso variabile in quanto non liquidato entro la data del 12 gennaio 2023.
Le imposte anticipate relative all'applicazione al Fondo TFR ed al Fondo Indennità Suppletiva di Clientela delle valutazioni previste dagli IAS/IFRS su tali poste, sono il risultato di tutte le rettifiche effettuate a decorrere dalla FTA fino alla chiusura del bilancio in esame.

| 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Mat. prime, sussidiarie e di consumo | 1.214 | 455 | 759 |
| Prodotti in corso di lavor. e semilavorati | 218 | 218 | |
| Prodotti finiti e merci | 4.229 | 2.642 | 1.587 |
| Fondo svalutazione magazzino | -400 | -232 | -168 |
| Totale rimanenze | 5.261 | 2.865 | 2.396 |
L'incremento delle rimanenze di prodotti finiti e merci è riconducibile alla pianificazione delle produzioni e per Euro 500 mila al consolidamento di Akern.
Il valore delle rimanenze di prodotti finiti è al netto della somma di 400 mila Euro (232 mila Euro al 31.12.2021) accantonata a titolo di svalutazione del magazzino prodotti finiti.
| €/1000 | 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Depositi bancari e postali | 22.030 | 29.391 | -7.361 |
| Cassa e assegni | 21 | 18 | 3 |
| Totale Liquidità | 22.051 | 29.409 | -7.358 |
Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura del periodo. Per l'evoluzione della cassa e delle disponibilità liquide si rinvia al rendiconto finanziario dell'esercizio e a quanto segnalato nella Relazione sulla gestione.
| 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Quote Fondi comuni di investimento | 1.000 | 1.822 | -822 |
| Obbligazioni | 3.797 | 2.708 | 1.089 |
| Titoli azionari diversi | 13 | 13 | |
| Tot. attività fin.rie correnti | 4.810 | 4.530 | 280 |

La voce rappresenta un investimento temporaneo di parte della liquidità aziendale effettuato conferendo un mandato di gestione individuale ad Azimut Capital Management S.g.r.. Ai sensi di detto mandato sono state sottoscritte obbligazioni e quote di fondi di investimento di emittenti con adeguato rating. Al 31.12.2022 dal raffronto con il valore di mercato dei titoli obbligazionari detenuti emerge una minusvalenza netta di euro 128 mila che è stata contabilizzata, sulla base del criterio di valutazione adottato dal Gruppo ai sensi dell' IFRS9, ad una riserva del patrimonio netto. Sulle quote di fondi emerge una minusvalenza di Euro 8 mila imputata al conto economico dell'esercizio.
Il Gruppo, in considerazione della liquidità disponibile e della normale prosecuzione delle attività per quanto esposto in precedenza, non prevede la necessità di ricorrere allo smobilizzo anticipato degli strumenti finanziari in parola.
| 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Crediti verso Clienti Italia | 13.970 | 11.635 | 2.335 |
| Crediti verso Clienti Altri paesi | 4.083 | 2.652 | 1.431 |
| Altri crediti (s.b.f) | 5.302 | 4.223 | 1.079 |
| Fatture/(Note Credito ) da emettere | -69 | 5 | -74 |
| Fondo svalutazione crediti | -1.639 | -1.842 | 203 |
| Totale crediti commerciali | 21.647 | 16.673 | 4.974 |
Gli ammontari esposti in bilancio sono al netto degli accantonamenti effettuati nel Fondo svalutazione crediti, stimati dal management del Gruppo sulla base dell'anzianità dei crediti, della valutazione dell'esigibilità degli stessi e considerando anche l'esperienza storica e le previsioni circa l'inesigibilità futura anche per quella parte di crediti che alla data di bilancio risulta esigibile. Per l'aggiornamento relativo al contenzioso in essere avente ad oggetto un indennizzo contrattuale si rimanda alla nota 13.
Di seguito si riporta la ripartizione dei crediti commerciali per area geografica:

| €/1000 | 31/12/22 | 31/12/21 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Italia | 17.578 | 14.051 | 3.527 |
| Asia | 2.603 | 1.966 | 637 |
| Europa | 762 | 568 | 194 |
| Africa | 510 | 83 | 428 |
| America | 194 | 5 | 189 |
| Totale crediti commerciali | 21.647 | 16.673 | 4.974 |
La movimentazione del Fondo svalutazione crediti, nel corso del 2022, risulta essere la seguente:
| F.DO SVALUT. CREDITI V/CLIENTI |
|
|---|---|
| Saldo iniziale | (1.842) |
| Accantonamenti | (174) |
| Decrementi | 376 |
| Saldo Finale | (1.639) |
La voce "Altre attività correnti" è dettagliata nella tabella che segue:
| €/1000 | 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Crediti verso il personale dipendente | 47 | 48 | -1 |
| Anticipi | 1.902 | 903 | 999 |
| Ratei e Risconti attivi | 932 | 148 | 784 |
| Totale altre attività correnti | 2.881 | 1.099 | 1.782 |
La voce "Anticipi" include crediti verso agenti per anticipi, pari a 250 mila Euro (euro 333 mila nell'esercizio precedente), relativi alle somme anticipate dalle società del Gruppo all'atto della sottoscrizione dei contratti di agenzia, anticipi a fornitori per Euro 858 mila (al 31.12.2021 Euro 144 mila), ed Euro 1.038 mila relativi all'acconto pagato per le quote di un aereomobile che sarà utilizzato per l'ottimizzazione degli spostamenti del management garantendo maggiore flessibilità in termini di tratte percorribili e orari, e maggior economicità ed efficienza (in termini di durata dei voli e di riduzione di tempi di attesa).
Gli anticipi corrisposti agli agenti verranno restituiti al momento della cessazione del rapporto con ciascun agente.

I "Crediti tributari" sono rappresentati dalle seguenti componenti:
| 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Crediti IVA | 1.506 | 499 | 1.007 |
| Crediti di imposta R&D | 552 | 387 | 165 |
| Altri crediti tributari | 19 | 57 | -38 |
| Crediti tributari | 2.077 | 943 | 1.134 |
L'incremento dei crediti IVA è determinato dall'avanzamento dei lavori di costruzione della nuova sede.
Con riferimento alla voce Crediti di imposta R&D e per bonus fiscale Patent Box si rimanda a quanto già riferito nella Relazione sulla Gestione.
Le variazioni intervenute nelle voci di patrimonio netto di Gruppo e di terzi sono di seguito riportate:
| €/1000 | Capitale Sociale |
Azioni proprie |
Riserva legale |
Altre riserve |
Riserva FTA |
Riserva Fair value OCI |
Riserva IAS 19 |
Risultato del periodo |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo 1/1 | 1.123 | 225 | 29.949 | (70) | 28 | 56 | 13.771 | 45.082 | |
| Altre variazioni | (2.362) | 4 | (143) | 170 | (2.331) | ||||
| Var. area consolidamento |
- | - | (82) | 82 | - | - | |||
| Distr. Dividendi | (6.852) | (6.852) | |||||||
| Dest. risultato | 13.771 | (13.771) | - | ||||||
| Risultato del periodo |
15.048 | 15.048 | |||||||
| Saldo 31/12 | 1.123 | (2.362) | 225 | 36.791 | 12 | (115) | 226 | 15.048 | 50.948 |
Il Capitale sociale, interamente sottoscritto e versato, ammonta a 1.123 migliaia di Euro ed è rappresentato da n. 9.680.977 azioni ordinarie prive del valore nominale della Capogruppo.
Il 21 gennaio 2022 è stato avviato il programma di acquisto delle azioni proprie finalizzato a consentire alla Capogruppo di cogliere l'opportunità di realizzare un investimento vantaggioso nei casi in cui l'andamento del prezzo di mercato delle azioni Pharmanutra, anche per fattori esterni alla società, non sia in grado di esprimere adeguatamente il valore della stessa, e quindi di dotare la società di un utile opportunità strategica di investimento

per ogni finalità consentita dalle vigenti disposizioni. Alla data del 31 dicembre 2022 Pharmanutra detiene n°37.999 azioni proprie, pari allo 0,39% del capitale sociale, per un controvalore di Euro 2.362 migliaia.
Il 27 aprile 2022 l'assemblea generale dei soci ha deliberato la distribuzione di un dividendo di Euro 0,71 per azione, pari ad un pay out ratio del 50% circa dell'utile netto consolidato 2021, per un importo complessivo di Euro 6.873 migliaia.
| €/1000 | 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Strumenti fin. derivati passivi | 4 | -4 | |
| Mutuo BPER | 4.253 | 5.000 | -747 |
| Finanziamento Intesa AKN | 373 | 373 | |
| Mutuo Credem | 4.218 | 4.218 | |
| Mutuo BPM | 4.768 | 4.768 | |
| Pass. fin.rie non correnti per diritti d'uso | 498 | 526 | -28 |
| Passività finanziarie non correnti | 14.110 | 5.530 | 8.580 |
I debiti verso banche sono rappresentati dalla quota scadente oltre 12 mesi dei finanziamenti passivi contratti dalle società del Gruppo.
Durante l'anno la Società ha ottenuto da BPM e Credem due finanziamenti a medio lungo termine dell'importo di Euro 6 milioni ciascuno a copertura dell'acquisizione della totalità delle quote di Akern. I finanziamenti, non sono assistiti da garanzie reali e covenants di alcun tipo.
Le passività finanziarie non correnti per diritti d'uso rappresentano l'importo attualizzato scadente oltre l'esercizio dei contratti di locazione in essere al 31.12.2022 ai sensi dell'IFRS16. L'incremento rispetto all'esercizio precedente deriva dal rinnovo di alcuni contratti di locazione.
Di seguito si riporta la ripartizione al 31/12/2022 dell'indebitamento bancario suddiviso per società e per scadenza. E' utile sottolineare che i debiti scadenti entro un anno sono classificati nella voce "Passività finanziarie correnti" (si rimanda al paragrafo 9.5.1).

| Saldo 31/12/2022 | Scadenza entro 12 mesi | Scadenza oltre 12 mesi | |
|---|---|---|---|
| Pharmanutra S.p.A. | 16.404 | 3.165 | 13.239 |
| Junia Pharma S.r.l. | 0 | 0 | 0 |
| Alesco S.r.l | 0 | 0 | 0 |
| Akern S.r.l. | 573 | 200 | 373 |
| Totale Debiti vs banche e altri fin.ri | 16.977 | 3.365 | 13.612 |
| Pharmanutra S.p.A. | 361 | 110 | 251 |
| Junia Pharma S.r.l. | 55 | 36 | 19 |
| Alesco S.r.l | 110 | 35 | 75 |
| Akern S.r.l. | 223 | 70 | 153 |
| Totale Debiti Diritti d'uso | 749 | 251 | 498 |
| TOTALE | 17.726 | 3.616 | 14.110 |
Secondo quanto richiesto dalla comunicazione CONSOB del 28 luglio 2006 e in conformità con l'aggiornamento dell'ESMA in riferimento alle "Raccomandazioni per l'attuazione uniforme del regolamento della Commissione Europea sui prospetti informativi", si segnala che la Posizione finanziaria netta del Gruppo al 31 dicembre 2022 è la seguente:

| 31/12/22 | 31/12/21 | ||
|---|---|---|---|
| A Disponibilità liquide | (22.051) | (29.409) | |
| B Mezzi equivalenti a disponibilità liquide | |||
| C Altre attività finanziarie correnti | (4.810) | (4.530) | |
| D Liquidità (A+B+C) | (26.861) | (33.939) | |
| E Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, | |||
| 1) | ma esclusa la parte corrente del debito finanziario non | 251 | 515 |
| corrente) | |||
| F Parte corrente del debito finanziario non corrente | 3.365 | 305 | |
| G Indebitamento finanziario corrente (E+F) | 3.616 | 820 | |
| di cui garantito | 0 | 0 | |
| di cui non garantito | 3.616 | 820 | |
| H Indebitamento finanziario corrente netto (G-D) | (23.245) | (33.119) | |
| 2) | I Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di debito) |
14.110 | 5.526 |
| J Strumenti di debito | 4 | ||
| K Debiti commerciali e altri debiti non correnti | |||
| L Indebitamento finanziario non corrente (I+J+K) | 14.110 | 5.530 | |
| di cui garantito | 0 | 0 | |
| di cui non garantito | 14.110 | 5.530 | |
| M Indebitamento finanziario netto (H+L) - com. CONSOB | |||
| (4/3/21 ESMA32-382-1138) | (9.135) | (27.589) | |
| 3) | N Altre attività finanziarie correnti e non correnti | (1.503) | (475) |
| O Indebitamento finanziario netto (M-N) | (10.638) | (28.064) |

| 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Fondo imposte | 1.400 | 1.400 | |
| Fondo accant. indennità suppl. clientela | 1.000 | 970 | 30 |
| Fondo rischi diversi e contenziosi legal | 14 | 505 | -491 |
| Fondo per impegni contrattuali | 3.000 | 3.000 | |
| Fondi per rischi e oneri | 5.414 | 1.475 | 3.939 |
I Fondi per rischi ed oneri sono costituiti da:
Fondo imposte: come già riferito nella Relazione sulla Gestione, nel corso dell'esercizio la Capogruppo ha ricevuto da parte della Direzione Provinciale di Pisa dell'Agenzia delle Entrate un invito al contraddittorio per attivare il procedimento di accertamento con adesione per l'anno di imposta 2016. La Società ha manifestato la volontà di adesione all'istituto dell'adempimento collaborativo, che sottintende la definizione del 2016 e degli esercizi successivi fino al 2021, e in quest'ottica ha proceduto a stimare in via provvisoria l'importo relativo alla definizione dei suddetti periodi di imposta.
Fondo indennità suppletiva di clientela, costituita in considerazione dell'articolo 1751 del Codice Civile e dell'Accordo economico collettivo del 20 marzo 2002 che prevedono che, alla cessazione del rapporto di agenzia, spetti all'agente un'indennità di fine rapporto. L'indennità suppletiva di clientela è calcolata applicando alle provvigioni e agli altri compensi maturati dall'agente nel corso dello svolgimento del rapporto di lavoro, un'aliquota che può variare dal 3 al 4%, a seconda della durata del contratto di agenzia; sull'importo risultante è stata effettuata una valutazione secondo i Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS (IAS 37). Il Gruppo ha pertanto accantonato, sulla base delle disposizioni di legge e in relazione alle posizioni presenti alla data di chiusura dell'esercizio, un importo pari a 213 mila Euro nel Fondo Indennità di clientela, portando lo stesso a complessivi 1 milioni di Euro.
Fondo rischi a copertura del rischio per contenziosi legali in corso che nel corso del periodo è stato utilizzato per effetto della definizione transattiva dei contenziosi in essere con agenti a seguito della risoluzione del contratto di agenzia; il saldo si riferisce all'unico contenzioso ancora in essere.
Fondo per impegni contrattuali: rappresenta l'importo massimo del debito relativo all'earn out previsto contrattualmente ai venditori di Akern contabilizzato all'esito delle verifiche svolte.

| 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Fondo tfr dipendenti | 1.074 | 929 | 145 |
| Fondo TFM amministratori | 1.519 | 942 | 577 |
| F.do Comp. Variabili a ML | 1.300 | 650 | 650 |
| Fondi per benefits a dipendenti e amm.ri | 3.893 | 2.521 | 1.372 |
I Fondi per benefits si riferiscono a:
Fondo per TFM (trattamento di fine mandato) degli Amministratori.
L'importo accantonato, pari a 577 migliaia di Euro, è stato calcolato sulla base di quanto stabilito nell'Assemblea ordinaria dei soci del 26 aprile 2021 e corrisponde all'effettivo impegno della società nei confronti degli Amministratori alla data di chiusura del bilancio.
Fondo Compensi Variabili a medio lungo termine
In considerazione del passaggio al mercato STAR, è stata adottata una politica di remunerazione degli amministratori che risponde ai requisiti previsti dal Codice di Autodisciplina emanato da Borsa Italiana ( il "Codice"). Per gli esercizi 2021 e 2022 è stato quindi adottato un nuovo criterio di determinazione dei compensi variabili da attribuire agli Amministratori Esecutivi che risponda ai criteri stabiliti nel Codice che vengono di seguito sintetizzati:
• adeguatezza della componente fissa a remunerare le prestazioni degli amministratori qualora la componente variabile non fosse raggiunta a causa del mancato raggiungimento degli obiettivi;
• obiettivi al cui raggiungimento è legata l'erogazione dei componenti variabili predeterminati, misurabili e collegati alla creazione di valore per gli azionisti;
• corresponsione di una porzione rilevante della componente variabile differita in un adeguato lasso temporale rispetto al momento di maturazione.
Sulla base di quanto sopra la parte dei compensi variabili a medio lungo termine spettanti agli Amministratori Esecutivi maturata nell'esercizio ammonta a 650 migliaia di Euro.

TFR accantonati dalle società incluse nel bilancio consolidato.
Il debito per TFR è stato calcolato in conformità alle disposizioni vigenti che regolano il rapporto di lavoro per personale dipendente e corrisponde all'effettivo impegno delle società nei confronti dei singoli dipendenti alla data di chiusura del bilancio. La quota accantonata si riferisce ai dipendenti che, a seguito dell'entrata in vigore del nuovo sistema di previdenza complementare, hanno espressamente destinato il TFR che matura dal 1° gennaio 2007, alla società. L'importo relativo al fondo TFR dipendenti è quindi al netto delle somme liquidate durante l'esercizio e destinate ai fondi di previdenza. Sull'importo risultante è stata effettuata una valutazione secondo i Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS (IAS 19).
| €/1000 | 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Debiti verso banche per mutui | 3.365 | 305 | 3.060 |
| Debiti verso banche per conti correnti | 0 | 254 | -254 |
| passivi Pass. fin.rie correnti per diritti d'uso |
251 | 261 | -10 |
| Tot. Passività fin.rie correnti | 3.616 | 820 | 2.796 |
La voce "Debiti verso banche per conti correnti" nell'esercizio precedente era riferita a conti transitori.
La voce "Debiti verso banche per mutui" rappresenta la quota dell'indebitamento relativa a finanziamenti e rate di mutui da rimborsare entro l'esercizio successivo (si rimanda alla tabella di dettaglio al paragrafo 9.4.1).
I debiti commerciali sono dettagliati nella tabella seguente:
| €/1000 | 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Debiti verso Fornitori Italia | 13.869 | 7.570 | 6.299 |
| Debiti verso Fornitori Altri Paesi | 1.021 | 921 | 100 |
| Acconti | 1.995 | 1.260 | 735 |
| Totale debiti commerciali | 16.885 | 9.751 | 7.134 |
L'incremento della voce Debiti verso Fornitori Italia è dovuta ai maggiori costi operativi sostenuti nell'esercizio.
Nella tabella seguente si riporta la suddivisione dei debiti commerciali per area geografica:

| €/1000 | 31/12/22 | 31/12/21 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Italia | 11.271 | 7.493 | 3.778 |
| Asia | 874 | 1.064 | (190) |
| Europa | 4.532 | 1.167 | 3.365 |
| America | 207 | 3 | 204 |
| Altri | 0 | 23 | (23) |
| Totale debiti commerciali | 16.885 | 9.751 | 7.134 |
La composizione della voce "Altre passività correnti" è dettagliata nella tabella che segue:
| 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Debiti per salari e stipendi | 825 | 563 | 262 |
| Debiti verso istituti previdenziali | 369 | 409 | -40 |
| Debiti verso amministratori e sindaci | 1.497 | 1.469 | 28 |
| Debitori diversi | 238 | 50 | 188 |
| Fondo TFR agenti e rappresentanti | 137 | 154 | -17 |
| Ritenute a garanzia | 584 | 103 | 481 |
| Depositi cauzionali da Clienti | 115 | 115 | |
| Totale altre passività correnti | 3.765 | 2.748 | 1.017 |
La voce Debiti verso amministratori e sindaci include l'importo dei compensi variabili a breve termine maturati dagli Amministratori esecutivi sui risultati dell'esercizio 2022 pari a Euro 1.300 migliaia.
| 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Imposte sul reddito | 977 | 2.918 | -1.941 |
| Debiti per ritenute | 547 | 511 | 36 |
| Totale debiti tributari | 1.524 | 3.429 | -1.905 |
La variazione delle Imposte sul reddito è riconducibile ai minori acconti pagati nell'esercizio precedente per effetto dell'utilizzo del credito Patent Box del 2020.

| 2022 | 2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| RICAVI LB1 | 57.491 | 47.812 | 9.679 |
| RICAVI LB2 | 23.272 | 20.302 | 2.970 |
| RICAVI LB AKN | 1.961 | 1.961 | |
| VENDITE TOTALE | 82.724 | 68.114 | 14.610 |
Nella tabella successiva si riporta la ripartizione dei ricavi netti per area di attività e mercato geografico:
| €/1000 | 2022 | 2021 | Variazione | Δ% | Incidenza 2022 |
Incidenza 2021 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Italia | 56.106 | 46.124 | 9.982 | |||
| Totale LB1 | 56.106 | 46.124 | 9.982 | 21,6% | 67,8% | 67,7% |
| Europa | 12.660 | 10.679 | 1.981 | 18,6% | ||
| Medio Oriente | 7.672 | 6.859 | 814 | 11,9% | ||
| Estremo oriente | 563 | 518 | 44 | 8,6% | ||
| Africa | 1.001 | 1.636 | (636) | -38,8% | ||
| Altre | 459 | - | 459 | n.s. | ||
| Totale LB2 | 22.355 | 19.692 | 2.663 | 13,5% | 27,0% | 28,9% |
| Materie Prime Italia | 1.385 | 1.689 | (304) | -18,0% | 1,7% | 2,5% |
| Materie Prime Estero | 918 | 610 | 308 | 50,5% | 1,1% | 0,9% |
| Akern Italia | 1.742 | - | 1.742 | n.s. | 2,1% | 0,0% |
| Akern Estero | 219 | - | 219 | n.s. | 0,3% | 0,0% |
| Totale ricavi netti | 82.724 | 68.114 | 14.610 | 21,5% | 100% | 100% |
Come già descritto in precedenza, l'attività del Gruppo si articola in tre aree di attività, vendita di prodotti finiti (Pharmanutra e Junia Pharma) , vendita di materie di prime (Alesco), vendita di macchinari e strumenti per la misurazione della bioimpedenza corporea (Akern):
Linea di business diretta: si caratterizza per il presidio diretto da parte delle società del gruppo Pharmanutra dei canali distributivi nei mercati di riferimento e delle relative attività di marketing.
Nel 2022 la linea di business diretta ha rappresentato il 69,5% (70,2% circa nel 2021) dei ricavi netti.
I canali distributivi per le società Pharmanutra e Junia Pharma si articolano in:

Diretto derivante dall'attività svolta dalla rete di informatori scientifici a cui è affidata la commercializzazione
dei prodotti su tutto il territorio nazionale.
Grossisti i quali riforniscono direttamente le farmacie e le parafarmacie dei prodotti.
Di importanza fondamentale per entrambi i canali distributivi è la attività svolta dagli informatori scientifico commerciali rivolta direttamente alla classe medica al fine di far conoscere l'efficacia clinica e la unicità dei prodotti.
Gare di appalto per rifornire le strutture pubbliche.
L'attività commerciale di Alesco in Italia all'esterno del gruppo è rivolta alle aziende dell'industria alimentare, farmaceutica e nutraceutica oltrechè alle officine di produzione di prodotti nutraceutici che lavorano conto terzi.
Linea di business indiretta: il modello di business è comune a tutte e tre le aziende e viene utilizzato prevalentemente nei mercati esteri. Si caratterizza nella commercializzazione di prodotti finiti (Pharmanutra e Junia Pharma) e di materie prime (Alesco) attraverso partners locali, che in forza di contratti di distribuzione pluriennali, distribuiscono e vendono i prodotti nei loro rispettivi mercati di appartenenza.
La Linea di business Indiretta rappresenta nel 2022 il 28,1% del fatturato (29,8% circa nell'esercizio precedente).
Linea di business Akern: il modello di business prevede la vendita di strumentazioni e software per la misurazione della bioimpedenza corporea in Italia e sui mercati esteri attraverso agenti, distributori e vendite on line.
| 2022 | 2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Crediti di imposta | 283 | 258 | 25 |
| Indennizzi contrattuali | 142 | -142 | |
| Rimborsi e recupero spese | 50 | 20 | 30 |
| Sopravvenienze attive | 154 | 272 | -118 |
| Altri ricavi e proventi | 183 | 30 | 153 |
| Totale altri ricavi e proventi | 670 | 722 | -52 |
La voce "Crediti di Imposta" accoglie l'importo del beneficio credito di imposta Ricerca e Sviluppo calcolato sulla base del D.L n.145/2013 e successive modificazioni per le spese di ricerca e sviluppo sostenute dal Gruppo.

La voce Indennizzi contrattuali del 2021 si riferisce ad indennizzi fatturati ad agenti per indennità di mancato preavviso.
La voce Altri ricavi e proventi accoglie principalmente le rifatturazioni per i servizi resi a terzi e alle controllate nell'ambito dei contratti infragruppo in essere.
e di consumo
Gli acquisti sono dettagliati nella tabella che segue :
| 2022 | 2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Costi materie prime e semil. | 2.426 | 1.060 | 1.366 |
| Costi materiali di consumo | 601 | 467 | 134 |
| Costi acquisto P.F. | 1.766 | 1.737 | 29 |
| Totale acquisti di materie prime, sussidiarie | 4.793 | 3.264 | 1.529 |
L'aumento dei costi di acquisto di materie prime, sussidiarie e di consumo è correlato ai maggiori volumi di attività rispetto all'esercizio precedente e per 396 mila al consolidamento di Akern.
| 2022 | 2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Var. delle rim. materie prime | -577 | -229 | -348 |
| Var. delle rimanenze prodotti finiti | -1.362 | -822 | -540 |
| Var. delle rim. semilavorati | -218 | -218 | |
| Acc.to F.do sval. Magazzino | 189 | 80 | 109 |
| Variazione rimanenze | -1.968 | -971 | -997 |
L'incremento delle rimanenze al 31.12.2022 deriva dalla pianificazione della produzione in un'ottica di efficientamento dei costi di produzione.

| 2022 | 2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Marketing e costi di pubblicità | 12.051 | 7.819 | 4.232 |
| Produzione e logistica | 14.507 | 12.513 | 1.994 |
| Costi servizi generali | 4.577 | 2.821 | 1.756 |
| Costi per ricerca e sviluppo | 505 | 379 | 126 |
| Costi per servizi informatici | 352 | 287 | 65 |
| Costi commerciali e costi rete commerciale | 10.089 | 9.557 | 532 |
| Organi sociali | 8.071 | 7.940 | 131 |
| Costi per affitti e locazioni | 33 | 17 | 16 |
| Costi finanziari | 217 | 201 | 16 |
| Totale costi per servizi | 50.402 | 41.534 | 8.868 |
L'incremento delle vendite dell'esercizio rispetto all'anno precedente è accompagnato da un fisiologico aumento dei costi per servizi per effetto dei maggiori volumi di ricavi realizzati per quanto riguarda i costi di lavorazione dei prodotti finiti e di logistica (+ Euro 2 milioni), i costi della rete di vendita (+ Euro 0,5 milioni); tra i costi per servizi generali gli incrementi più significativi riguardano i costi per viaggi (+ Euro 0,6 milioni), i costi delle consulenze per la difesa e tutela delle proprietà intellettuali del Gruppo e per l'implementazione della struttura per le nuove linee di business (+Euro 0,6 milioni) . I costi di marketing aumentano (+ Euro 4,2 milioni) in seguito agli investimenti implementati a supporto dei marchi del gruppo e allo sviluppo delle strategie future. Inoltre il venir meno delle restrizioni legate all'epidemia Covid-19 ha permesso la realizzazione di un maggior numero di eventi rispetto all'esercizio precedente.
La composizione del costo del personale è rappresentata nella tabella seguente:
| 2022 | 2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Salari e stipendi | 3.702 | 3.079 | 623 |
| Oneri sociali | 1.147 | 946 | 201 |
| Acc.to trattamento fine rapporto | 231 | 222 | 9 |
| Altri costi del personale | 21 | 41 | -20 |
| Totale costi del Personale | 5.101 | 4.288 | 813 |

La voce comprende tutte le spese per il personale dipendente, ivi compresi i ratei di ferie e di mensilità aggiuntive nonché i connessi oneri previdenziali, oltre all'accantonamento per il trattamento di fine rapporto e gli altri costi previsti contrattualmente. L'incremento rispetto all'esercizio precedente si verifica in conseguenza delle assunzioni effettuate.
La ripartizione del numero medio di dipendenti per categoria è evidenziata nel seguente prospetto:
| Unità | 2022 | 2021 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Dirigenti | 2 | 2 | 0 |
| Impiegati | 80 | 57 | 23 |
| Operai | 5 | 2 | 3 |
| Totale | 87 | 61 | 26 |
L'incremento del numero medio di dipendenti rispetto all'esercizio precedente è riferibile per 18 unità alla variazione dell'area di consolidamento.
| 2022 | 2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Minusvalenze | 34 | 19 | 15 |
| Oneri tributari diversi | 88 | 86 | 2 |
| Perdite su crediti | 23 | 23 | |
| Quote associative | 51 | 37 | 14 |
| Liberalità e oneri ut. sociale | 189 | 174 | 15 |
| Altri costi | 323 | 325 | -2 |
| Totale altri costi operativi | 708 | 641 | 67 |
La voce "Liberalità e oneri ut.sociale" accoglie l'importo di Euro 114 mila riferito all'erogazione liberale effettuata a favore del comitato provinciale di Pisa della Croce Rossa Italiana a supporto delle famiglie ucraine ospitate.

| 2022 | 2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Ammortamenti su Imm. Immateriali | 380 | 331 | 49 |
| Ammortamenti su Imm. Materiali | 764 | 676 | 88 |
| Accan. fondo rischi contenziosi legali | 230 | -230 | |
| Accan. fondo sval. cr. v/clienti | 105 | 74 | 31 |
| Accan. fondo sval. cr. v/clienti non ded | 69 | 78 | -9 |
| Totale ammortamenti e svalutazioni | 1.318 | 1.389 | -71 |
| 2022 | 2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Interessi attivi | 128 | 118 | 10 |
| Dividendi | 0 | 29 | -29 |
| Utili su cambio | 2 | 3 | -1 |
| Altri proventi finanziari | 398 | 9 | 389 |
| Totale proventi finanziari | 528 | 159 | 369 |
La variazione della voce "Altri proventi finanziari" deriva dalla plusvalenza realizzata sulla cessione delle quote Red Lions S.r.l. di cui si è già riferito.
| 2022 | 2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Altri oneri finanziari | -56 | -19 | -37 |
| Interessi passivi | -60 | -19 | -41 |
| Perdite di cambio realizzate | -34 | -3 | -31 |
| Totale oneri finanziari | -150 | -41 | -109 |

| 2022 | 2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Imposte dirette sul reddito di impresa | 7.123 | 5.923 | 1.200 |
| Imposte anticipate | -153 | -383 | 230 |
| Imp. es. prec. e crediti imposta | -502 | 502 | |
| Acc.to fondo Imposte | 1.400 | 1.400 | |
| Totale imposte | 8.370 | 5.038 | 3.332 |
Le imposte sono accantonate secondo il principio della competenza e sono state determinate secondo le aliquote e le norme vigenti.
La voce Imposte dell'esercizio precedente e crediti di imposta accoglie il credito di imposta ottenuto a fronte dei costi sostenuti nel 2020 per il translisting al mercato Star per Euro 457 mila e il credito di imposta ottenuto a fronte dei costi di sponsorizzazione sostenuti nel 2020 per Euro 45 mila.
Per quanto riguarda l'evoluzione della richiesta di rinnovo dell'agevolazione fiscale "Patent Box" si rimanda a quanto riportato nel paragrafo Eventi significativi della Relazione sulla Gestione.
Per la voce "Acc.to Fondo imposte" si rimanda a quanto già descritto.
L'utile base per azione è calcolato dividendo il risultato economico di Gruppo per la media ponderata delle azioni in circolazione durante l'esercizio.
Il calcolo dell'utile base per azione risulta dalla seguente tabella:
| EURO | 2022 | 2021 |
|---|---|---|
| Risultato netto del gruppo | 15.050.519 | 13.771.802 |
| Numero di azioni in circolazione | 9.672.119 | 9.680.977 |
| Utile per azione | 1,56 | 1,42 |
Ai sensi di legge si evidenziato i compensi complessivi spettanti agli Amministratori, ai membri dei Collegi Sindacali,
nonché alle società di revisione ove presenti:
Amministratori: 7.594 migliaia di Euro

Collegio Sindacale: 67 mila Euro
Società di revisione: 71 mila Euro
Il seguente prospetto, redatto ai sensi dell'art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti CONSOB, evidenzia corrispettivi di competenza dell'esercizio 2022 per i servizi di revisione. Non sono stati erogati servizi diversi dalla revisione dalla stessa Società di revisione e da entità appartenenti e non appartenenti alla sua rete.
| Valori espressi in migliaia di euro | |||
|---|---|---|---|
| Soggetto che ha erogato il servizio | Note | Destinatario | Corrispettivi di competenza dell'esercizio |
| Revisione contabile e servizi di attestazione | |||
| BDO ITALIA S.p.A. | [1] | Capogruppo - Pharmanutra S.p.A. | 49 |
| BDO ITALIA S.p.A. | [1] | Società controllate | 22 |
| Totale | 71 | ||
[1] Include la sottoscrizione dei modelli Redditi, IRAP, 770 e certificazione credito d'imposta
Per quanto riguarda gli eventi successivi alla chiusura del 31 dicembre 2022 si rimanda a quanto esposto nella relazione degli amministratori sull'andamento della gestione.
La capogruppo ha rilasciato le seguenti garanzie fidejussorie a favore delle società controllate:
Junia Pharma fidejussione per Euro 1.000.000;
Alesco a garanzia di castelletto Sbf per Euro 400.000;
Alesco a garanzia di apertura di credito in C/C per Euro 52.000.
Nel mese di giugno 2021 la Capogruppo ha stipulato un contratto di appalto per la realizzazione della nuova sede.
L'importo del contratto, pari a Euro 14,5 milioni oltre IVA, verrà corrisposto in base agli stati di avanzamento emessi

dal costruttore. A seguito dell'aumento dei prezzi delle materie prime che si è verifcato nel corso del primo semestre 2022 l'importo del contratto è stato incrementato di Euro 1,6 milioni, già corrisposto, e la data di consegna è stata posticipata al primo semestre del 2023. L'importo residuo al 31 dicembre 2022 degli impegni derivanti dal contratto è pari a Euro 8,6 milioni.
Il contratto di acquisto delle quote di Akern S.r.l. prevede il riconoscimento di un earn-out incentivante e dilazionato ai venditori fino ad un massimo di Euro 3 milioni, soggetto al raggiungimento di obiettivi incrementali di EBITDA e margine industriale di Akern negli esercizi 2022, 2023 e 2024.
A seguito della costituzione della Pharmanutra Usa Corp., avvenuta nel mese di dicembre, la Capogruppo, non appena saranno disponibili le informazioni necessarie per l'apertura di un conto corrente negli Stati Uniti, dovrà provvedere al versamento del capitale sottoscritto per l'importo di USD 300 mila.
Il Gruppo non presenta significative passività potenziali di cui non siano già state fornite informazioni nella presente relazione e che non siano coperte da adeguati fondi.
Relativamente al contenzioso in essere avente per oggetto un indennizzo spettante contrattualmente alla controllata Junia Pharma a seguito della risoluzione contrattuale da parte del fornitore, il 7 Giugno 2022 si è tenuta l' udienza presso il Tribunale di Pisa nella quale sono stati sentiti i testi ed è stata richiesta l' ammissione della CTU contabile. Il Giudice ha fissato la data per la prosecuzione del giudizio al 6/10/2023.
La causa come incardinata dalla parte avversa è articolata su due domande, la seconda avanzata delle quali in via subordinata, ovvero per il caso del mancato accoglimento di quella principale. La domanda principale di controparte ha ad oggetto l'accertamento della invalidità ovvero nullità della clausola del contratto a suo tempo stipulato tra il fornitore e Junia Pharma srl - stando all'assunto di controparte, l'anzidetta clausola sarebbe stata di fatto vessatoria e quindi non stipulata secondo i criteri di legge. La domanda svolta, invece, in via subordinata ha ad oggetto una supposta eccessiva quantificazione della "penale" oggetto della predetta clausola.
La soccombenza da parte della società Junia Pharma S.r.l. nella causa è da ritenersi possibile in considerazione dell'ipotetica situazione di difficoltà finanziaria della controparte.

I rapporti con parti correlate sono identificati secondo la definizione estesa prevista dallo IAS 24, ovvero includendo i rapporti con gli organi amministrativi e di controllo nonché con gli alti dirigenti.
L'impatto patrimoniale al 31 dicembre 2022 ed economico per l'esercizio 2022 è rappresentato nella tabella seguente:
| seguente: | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Soggetto parte correlata Stato Patrimoniale (€/1000) |
ROU Assets | Attività finanziarie non correnti |
Altre attività correnti |
Altre passività correnti |
Fondi per benefits a dipendenti e amm.ri |
Debiti commerciali |
Passività finanziarie ROU non correnti: |
Passività finanziarie ROU correnti: |
| Mebri del CDA Pharmanutra S.p.A. | 1.444 | 2.881 | 38 | |||||
| Membri del CDA controllate | 33 | |||||||
| Collegio sindacale | 25 | |||||||
| Compensi Organismo di Viglianza | 1 | 14 | ||||||
| Compensi alti dirigenti | 14 | 106 | ||||||
| Solida S.r.l. | 420 | 218 | 281 | 143 | ||||
| Calabughi S.r.l. | 183 | |||||||
| Ouse S.r.l. | (4) | |||||||
| Studio Bucarelli, Lacorte, Cognetti | 4 | |||||||
| Altre parti correlate | ||||||||
| TOTALE | 420 | 218 | 0 | 1.491 | 2.988 | 261 | 281 | 143 |
| Soggetto parte correlata Conto Economico (€/1000) |
Costi per servizi | Oneri finanziari | Costi personale | Amm.to diritti d'uso |
||||
| Mebri del CDA Pharmanutra S.p.A. | 6.602 | 168 | ||||||
| Membri del CDA controllate | 991 | |||||||
| Collegio sindacale | 67 | |||||||
| Compensi Organismo di Viglianza | 25 | |||||||
| Soggetto parte correlata Conto Economico (€/1000) |
Costi per servizi | Oneri finanziari | Costi personale | Amm.to diritti d'uso |
||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Mebri del CDA Pharmanutra S.p.A. | 6.602 | 168 | ||||
| Membri del CDA controllate | 991 | |||||
| Collegio sindacale | 67 | |||||
| Compensi Organismo di Viglianza | 25 | |||||
| Compensi alti dirigenti | 428 | |||||
| Solida S.r.l. | 5 | 224 | ||||
| Calabughi S.r.l. | 950 | |||||
| Ouse S.r.l. | 557 | |||||
| Studio Bucarelli, Lacorte, Cognetti | 78 | |||||
| Altre parti correlate | ||||||
| TOTALE | 9.271 | 5 | 596 | 224 |
In data 29 giugno 2021 il Consiglio di Amministrazione di Pharmanutra ha approvato la nuova procedura per le operazioni con parti correlate, in ottemperanza a quanto previsto dalla Delibera Consob n.21624 del 10 dicembre 2020, la "Nuova Procedura OPC". Tale procedura, che è efficace dal 1 luglio 2021, è disponibile sul sito internet www.pharmanutra.it, sezione "Governance". Si precisa, inoltre, che la società, in quanto (i) società di minori dimensioni, nonché (ii) società di recente quotazione ai sensi dell'art. 3 del Regolamento OPC, applicherà alle operazioni con parti correlate che saranno regolate dalla Nuova Procedura OPC, ivi comprese quelle di maggiore

rilevanza (come individuate ai sensi dell'Allegato 3 del Regolamento OPC), in deroga all'art. 8 del Regolamento OPC, una procedura che tiene conto dei principi e delle regole di cui all'art. 7 del Regolamento OPC medesimo.
I membri del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo percepiscono un compenso costituito da una componente fissa, e, per i soli amministratori esecutivi, anche da una componente variabile e da una componente a titolo di Trattamento di Fine Mandato. La componente variabile riconosciuta agli Amministratori esecutivi è suddivisa tra componente a breve termine e componente a medio lungo termine sulla base delle raccomandazioni contenute nel Codice di Corporate Governance definito dal Comitato per la Corporate Governance.
Gli oneri finanziari si riferiscono a interessi passivi maturati sui contratti di locazione in essere con la correlata Solida S.r.l..
I membri del Consiglio di Amministrazione delle Società controllate percepiscono un compenso costituito da una componente fissa.
I compensi agli Alti dirigenti sono costituiti da una componente fissa e da un incentivo variabile calcolato in base ai volumi di vendita e a parametri riferiti al bilancio.
Le società del Gruppo hanno stabilito la propria sede sociale ed operativa in immobili di proprietà di Solida S.r.l., facente capo ad alcuni soci della Capogruppo; le società del Gruppo pagano un canone di locazione ed hanno versato a Solida S.r.l. somme a titolo di deposito cauzionale e anticipazione.
La Capogruppo ha esternalizzato, per scelta strategica, parte delle attività di comunicazione e marketing. Tali attività sono affidate alla Calabughi S.r.l., società della quale la moglie del Vice Presidente Dott. Roberto Lacorte, detiene il 47% del capitale e riveste la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione. Il contratto tra Pharmanutra e Calabughi S.r.l., di durata annuale con tacito rinnovo, ove non venga disdetto da una delle parti tre mesi prima della scadenza contrattuale, prevede la prestazione di servizi di comunicazione, che si estrinseca nella gestione dei siti e dei canali media della Società, nell'ideazione, sviluppo e realizzazione di campagne pubblicitarie a supporto dei prodotti e dell'immagine aziendale, nella definizione grafica di packaging per i prodotti, materiale promozionale e documenti di informazione scientifica, nell'organizzazione e nella gestione di convention aziendali. Inoltre con la stessa Calabughi la Capogruppo ha in essere un contratto per la sponsorizzazione come "Title Sponsor" della regata 151 Miglia, ed un contratto per la gestione di tutte le attività di comunicazione, realizzazione

di eventi, merchandising connessi alla partecipazione del Cetilar Racing, la squadra sponsorizzata dalla Capogruppo, alle gare del campionato mondiale di endurance in Europa e negli Stati Uniti.
Ciascuna società del Gruppo ha in essere un contratto di agenzia con Ouse S.r.l., società della quale la convivente del Presidente Dott. Andrea Lacorte detiene il 60% del capitale e riveste il ruolo di Amministratore Unico, aventi decorrenza 1° giugno 2020 e tempo indeterminato. I contratti di agenzia prevedono il conferimento ad Ouse S.r.l. di un mandato esclusivo senza rappresentanza per promuovere e sviluppare le vendite di ciascuna società nei territori assegnati. Il corrispettivo è composto da un compenso annuo fisso e di un compenso variabile determinato applicando una percentuale al fatturato realizzato per importi compresi tra la soglia minima e la soglia massima definite annualmente.
Le società del Gruppo hanno stipulato accordi di consulenza con lo Studio Bucarelli, Lacorte, Cognetti. I contratti, aventi validità annuale e rinnovabili di anno in anno mediante tacito consenso, hanno ad oggetto la consulenza fiscale generica, la redazione ed invio delle dichiarazioni fiscali, la consulenza generica in materia di diritto del lavoro e l'elaborazione di cedolini paga mensili.
In adempimento delle disposizioni di cui alla delibera Consob 15519 del 27 luglio 2006 e della Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, di seguito è riportata la Situazione Patrimoniale-Finanziaria consolidata e il prospetto di Conto Economico consolidato con separata indicazione delle operazioni con parti correlate.

| 31/12/2022 | di cui con parti correlate |
31/12/2021 | di cui con parti correlate |
|
|---|---|---|---|---|
| ATTIVITA' NON CORRENTI | 41.428 | 638 | 15.837 | 878 |
| Immobili, impianti e macchinari | 17.055 | 420 | 8.372 | 660 |
| Attività immateriali | 21.560 | 5.500 | ||
| Partecipazioni | 4 | 0 | 254 | 0 |
| Attività finanziarie non correnti | 244 | 218 | 221 | 218 |
| Altre attività non correnti | 1.259 | 254 | ||
| Imposte anticipate | 1.306 | 1.236 |
| ATTIVITA' CORRENTI | 58.727 | 0 | 55.519 | 25 |
|---|---|---|---|---|
| Rimanenze | 5.261 | 2.865 | ||
| Crediti commerciali | 21.647 | 0 | 16.673 | 0 |
| Altre attività correnti | 2.881 | 1.099 | 25 | |
| Crediti tributari | 2.077 | 943 | ||
| Attività finanziarie correnti | 4.810 | 4.530 | ||
| Disponibilita' liquide | 22.051 | 29.409 | ||
| TOTALE ATTIVO | 100.155 | 638 | 71.356 | 903 |
|---|---|---|---|---|
| PATRIMONIO NETTO | 50.948 | 45.082 | |
|---|---|---|---|
| Capitale sociale | 1.123 | 1.123 | |
| Azioni proprie | (2.362) | ||
| Riserva legale | 225 | 225 | |
| Altre riserve | 36.791 | 29.949 | |
| Riserva IAS 19 | 226 | 56 | |
| Riserva Fair Value OCI | (115) | 28 | |
| Riserva FTA | 12 | (70) | |
| Risultato netto | 15.048 | 13.771 | |
| PATRIMONIO NETTO GRUPPO | 50.948 | 45.082 | |
Patrimonio netto di terzi
| PASSIVITA' NON CORRENTI | 23.417 | 3.269 | 9.526 | 2.177 |
|---|---|---|---|---|
| Passività finanziarie non correnti | 14.110 | 281 | 5.530 | 442 |
| Fondi per rischi ed oneri non correnti | 5.414 | 1.475 | ||
| Fondi per benefits a dipendenti e amm.ri | 3.893 | 2.988 | 2.521 | 1.735 |
| PASSIVITA' CORRENTI | 25.790 | 1.895 | 16.748 | 1.786 |
| Passività finanziarie correnti | 3.616 | 143 | 820 | 223 |
| Debiti commerciali | 16.885 | 261 | 9.751 | 79 |
| Altre passività correnti | 3.765 | 1.491 | 2.748 | 1.484 |
| Debiti tributari | 1.524 | 3.429 |

| 31/12/2022 | di cui con parti correlate |
31/12/2021 | di cui con parti correlate |
|
|---|---|---|---|---|
| RICAVI | 83.394 | 0 | 68.836 | 0 |
| Ricavi netti | 82.724 | 68.114 | ||
| Altri ricavi | 670 | 0 | 722 | 0 |
| COSTI OPERATIVI | 59.036 | 9.867 | 48.756 | 9.482 |
| Acq. Materie Prime suss. e di consumo | 4.793 | 0 | 3.264 | 0 |
| Variazione delle rimanenze | (1.968) | (971) | ||
| Costi per servizi | 50.402 | 9.271 | 41.534 | 8.901 |
| Costi del personale | 5.101 | 596 | 4.288 | 581 |
| Altri costi operativi | 708 | 641 | ||
| RISULTATO OPERATIVO LORDO | 24.358 | (9.867) | 20.080 | (9.482) |
| Ammortamenti e svalutazioni | 1.318 | 224 | 1.389 | 224 |
| RISULTATO OPERATIVO | 23.040 | (10.091) | 18.691 | (9.706) |
| SALDO GESTIONE FINANZIARIA | 378 | (5) | 118 | (5) |
| Proventi finanziari | 528 | 0 | 159 | 0 |
| Oneri finanziari | (150) | (5) | (41) | (5) |
| RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE | 23.418 | (10.096) | 18.809 | (9.711) |
| Imposte | (8.370) | (5.038) | ||
| Risultato netto di terzi | ||||
| Risultato del gruppo | 15.048 | (10.096) | 13.771 | (9.711) |
| Utile netto per azione | 1,56 | 1,42 |
Pisa, 16 marzo 2023
Per il Consiglio di amministrazione
Il Presidente
Andrea Lacorte

a) l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
b) l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato nel corso dell'esercizio 2022.
il bilancio consolidato chiuso al 31 Dicembre 2022:
è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002;
corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento;
la relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.
Pisa, 16 marzo 2023
| Pharmanutra S.p.A. | Pharmanutra S.p.A. |
|---|---|
| Roberto Lacorte | Francesco Sarti |
| Amministratore Delegato | Dirigente Preposto |

Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2022

VCP/CFR/lsm - RC062822022BD1119


ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014
Agli azionisti della Pharmanutra S.p.A.
Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio consolidato del Gruppo Pharmanutra (il Gruppo), costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2022, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data e dalle note al bilancio che includono anche la sintesi dei più significativi principi contabili applicati.
A nostro giudizio, il bilancio consolidato fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo al 31 dicembre 2022, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art.9 del D.Lgs.38/05.
Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio consolidato della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla società Pharmanutra S.p.A. (la Società) in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.
Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito della revisione contabile del bilancio consolidato in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione contabile e nella formazione del nostro giudizio sul bilancio consolidato nel suo complesso; pertanto su tali aspetti non esprimiamo un giudizio separato.
Bari, Bologna, Brescia, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Roma, Torino, Verona
BDO Italia S.p.A. – Sede Legale: Viale Abruzzi, 94 – 20131 Milano – Capitale Sociale Euro 1.000.000 i.v. Codice Fiscale, Partita IVA e Registro Imprese di Milano n. 07722780967 - R.E.A. Milano 1977842 Iscritta al Registro dei Revisori Legali al n. 167911 con D.M. del 15/03/2013 G.U. n. 26 del 02/04/2013 BDO Italia S.p.A., società per azioni italiana, è membro di BDO International Limited, società di diritto inglese (company limited by guarantee), e fa parte della rete internazionale BDO, network di società indipendenti.


Aspetti chiave Procedure di revisione in risposta agli aspetti chiave
Le immobilizzazioni immateriali, iscritte nel bilancio consolidato per un valore complessivo di euro 21.560 mila, includono avviamenti per un ammontare pari a euro 17.561 mila, riferiti alle tre cash generating unit ("CGU") identificate nelle società interamente controllate Junia Pharma S.r.l., per euro 1.790 mila, Alesco S.r.l., per euro 960 mila e Akern S.r.l. per euro 14.811 mila.
La recuperabilità dei valori iscritti è verificata confrontando il valore netto contabile della singola CGU con il valore recuperabile (valore d'uso); il valore d'uso è stato determinato applicando il metodo del valore attuale dei flussi finanziari futuri ("discounted cash flow").
La valutazione della recuperabilità degli avviamenti rappresenta un aspetto chiave nell'ambito della revisione del bilancio consolidato, in considerazione del grado di soggettività insito nella determinazione delle variabili utilizzate per la stima del valore d'uso.
Le principali procedure di revisione effettuate sono state le seguenti:
Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art.9 del D.Lgs.38/05 e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.
Gli amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità del Gruppo di continuare ad operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio consolidato, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. Gli amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio consolidato a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della capogruppo Pharmanutra S.p.A. o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.
Il collegio sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria del Gruppo.


I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio consolidato nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi oda comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche prese dagli utilizzatori sulla base del bilancio consolidato.
Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:
Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.


Abbiamo fornito ai responsabili delle attività di governance anche una dichiarazione sul fatto che abbiamo rispettato le norme e i principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano e abbiamo comunicato loro ogni situazione che possa ragionevolmente avere un effetto sulla nostra indipendenza e, ove applicabile, le azioni intraprese per eliminare i relativi rischi o le misure di salvaguardia applicate.
Tra gli aspetti comunicati ai responsabili delle attività di governance, abbiamo identificato quelli che sono stati più rilevanti nell'ambito della revisione contabile del bilancio consolidato dell'esercizio in esame, che hanno costituito quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbiamo descritto tali aspetti nella relazione di revisione.
L'assemblea degli azionisti della Pharmanutra S.p.A. ci ha conferito in data 13 ottobre 2020 l'incarico di revisione legale del bilancio d'esercizio e consolidato della società per gli esercizi dal 31 dicembre 2020 al 31 dicembre 2027.
Dichiariamo che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati ai sensi dell'art. 5, par. 1, del Regolamento (UE) 537/2014 e che siamo rimasti indipendenti rispetto alla società nell'esecuzione della revisione legale.
Confermiamo che il giudizio sul bilancio consolidato espresso nella presente relazione è in linea con quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al collegio sindacale, nella sua funzione di comitato per il controllo interno e la revisione legale, predisposta ai sensi dell'art. 11 del citato Regolamento.
Giudizio sulla conformità alle disposizioni del Regolamento Delegato (UE) 2019/815
Gli amministratori della Pharmanutra S.p.A. sono responsabili per l'applicazione delle disposizioni del Regolamento Delegato (UE) 2019/815 della Commissione Europea in materia di norme tecniche di regolamentazione relative alla specificazione del formato elettronico unico di comunicazione (ESEF – European Single Electronic Format) (nel seguito "Regolamento Delegato") al bilancio consolidato, da includere nella relazione finanziaria annuale.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 700B al fine di esprimere un giudizio sulla conformità del bilancio consolidato alle disposizioni del Regolamento Delegato.
A nostro giudizio, il bilancio consolidato al 31 dicembre 2022 è stato predisposto nel formato XHTML ed è stato marcato, in tutti gli aspetti significativi, in conformità alle disposizioni del Regolamento Delegato.
Alcune informazioni contenute nelle note illustrative al bilancio consolidato, quando estratte dal formato XHTML in un'istanza XBRL, a causa di taluni limiti tecnici, potrebbero non essere riprodotte in maniera identica rispetto alle corrispondenti informazioni visualizzabili nel bilancio consolidato in formato XHTML.
Giudizio ai sensi dell'art.14, comma 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10 e dell'art. 123-bis del D.Lgs. 58/98.
Gli amministratori della Pharmanutra S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari del Gruppo Pharmanutra al 31 dicembre 2022, incluse la loro coerenza con il relativo bilancio consolidato e la loro conformità alle norme di legge.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art. 123-bis, co. 4, del D.Lgs. 58/98, con il bilancio consolidato del Gruppo Pharmanutra al 31 dicembre 2022 e sulla conformità delle stesse alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.


A nostro giudizio, la relazione sulla gestione e alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sopra richiamate sono coerenti con il bilancio consolidato del Gruppo Pharmanutra al 31 dicembre 2022 e sono redatte in conformità alle norme di legge.
Con riferimento alla dichiarazione di cui all'art. 14, co. 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare.
Come descritto nella relazione sulla gestione, gli amministratori della Pharmanutra S.p.A. si sono avvalsi dell'esonero dalla predisposizione della dichiarazione non finanziaria ai sensi dell'art. 6, comma 1-2 del D.Lgs. 30 dicembre 2016, n. 254.
Milano, 31 marzo 2023
BDO Italia S.p.A.
Vincenzo Capaccio Socio


| Note | 31/12/2022 | 31/12/2021 | |
|---|---|---|---|
| ATTIVITA' NON CORRENTI | 38.381.348 | 13.389.268 | |
| Immobilizzazioni materiali | 6.1.1 | 16.339.665 | 7.886.613 |
| Immobilizzazioni immateriali | 6.1.2 | 2.097.480 | 1.372.873 |
| Partecipazioni | 6.1.3 | 17.817.424 | 3.051.045 |
| Attività finanziarie non correnti | 6.1.4 | 185.822 | 180.822 |
| Altre attività non correnti | 6.1.5 | 1.258.553 | 254.320 |
| Imposte anticipate | 6.1.6 | 682.404 | 643.595 |
| ATTIVITA' CORRENTI | 49.272.994 | 49.880.790 | |
| Rimanenze | 6.2.1 | 3.771.795 | 2.479.472 |
| Disponibilita' liquide | 6.2.2 | 17.890.520 | 26.688.745 |
| Attività finanziarie correnti | 6.2.3 | 4.696.073 | 4.529.889 |
| Crediti commerciali | 6.2.4 | 18.740.206 | 14.563.963 |
| Altre attività correnti | 6.2.5 | 2.779.575 | 999.161 |
| Crediti tributari | 6.2.6 | 1.394.825 | 619.560 |
| TOTALE ATTIVO | 87.654.342 | 63.270.058 | |
| PATRIMONIO NETTO | 6.3.1 | 41.889.033 | 38.109.630 |
| Capitale sociale | 1.123.098 | 1.123.098 | |
| Riserva legale | 224.620 | 224.620 | |
|---|---|---|---|
| Azioni proprie | -2.362.258 | ||
| Altre riserve | 29.865.031 | 23.934.019 | |
| Riserva IAS 19 | 146.496 | 59.737 | |
| Riserva Fair Value OCI | -114.990 | 27.554 | |
| Riserva FTA | -38.865 | (38.865) | |
| Risultato del periodo | 13.045.901 | 12.779.467 | |
| Patrimonio Netto | 41.889.033 | 38.109.630 | |
| Patrimonio netto di terzi | |||
| PASSIVITA' NON CORRENTI | 6.4.1 | 22.163.355 | 8.891.343 |
| Passività finanziarie non correnti | 6.4.2 | 13.491.031 | 5.364.375 |
| Fondi per rischi ed oneri non correnti | 6.4.3 | 5.271.092 | 1.344.129 |
| Fondi per benefits a dipendenti e amm.ri | 3.401.232 | 2.182.839 | |
| PASSIVITA' CORRENTI | 6.5.1 | 23.601.954 | 16.269.085 |
| Passività finanziarie correnti | 6.5.2 | 3.274.352 | 500.584 |

Ai sensi della Delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti delle transazioni con parti correlate sulla Situazione Patrimoniale-Finanziaria sono evidenziati nell'apposito schema di Situazione Patrimoniale-Finanziaria riportato nella Nota 11.
| Note | 2022 | 2021 | |
|---|---|---|---|
| RICAVI | 71.209.625 | 60.445.570 | |
| Ricavi netti | 6.6.1 | 70.279.890 | 59.506.726 |
| Altri ricavi | 6.6.2 | 929.735 | 938.844 |
| COSTI OPERATIVI | 52.034.061 | 43.975.814 | |
| Acquisti di materie prime sussidiarie e di consumo | 6.7.1 | 4.155.310 | 3.310.130 |
| Variazione delle rimanenze | 6.7.2 | -1.271.693 | (977.237) |
| Costi per servizi | 6.7.3 | 45.430.802 | 38.117.451 |
| Costi del personale | 6.7.4 | 3.130.613 | 2.976.726 |
| Altri costi operativi | 6.7.5 | 589.029 | 548.745 |
| RISULTATO OPERATIVO LORDO | 19.175.564 | 16.469.756 | |
| Ammortamenti e svalutazioni | 6.8.1 | 953.652 | 1.148.775 |
| RISULTATO OPERATIVO | 18.221.912 | 15.320.980 | |
| SALDO GESTIONE FINANZIARIA | 1.729.362 | 1.544.808 | |
| Proventi finanziari | 6.9.1 | 1.844.185 | 1.568.935 |
| Oneri finanziari | 6.9.2 | (114.822) | (24.127) |
| RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE | 19.951.274 | 16.865.788 | |
| Imposte | 6.10 | (6.905.373) | (4.086.322) |
| Risultato netto di terzi |
| Risultato netto del periodo | 13.045.901 | 12.779.466 |
|---|---|---|
| €/1000 | 2022 | 2021 |
|---|---|---|
| Risultato del periodo | 13.045.901 | 12.779.467 |
| Utili (perdite) da applicazione IAS che si riverseranno a CE | ||
| Utili (perdite) da applicazione IAS che non si riverseranno a CE | (52.132) | 18.230 |
| Risultato del periodo complessivo | 12.993.769 | 12.797.697 |
Ai sensi della Delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti delle transazioni con parti correlate Conto
economico sono evidenziati nell'apposito schema di Conto economico riportato nella Nota 11.

| €/1000 | Note | Capitale Sociale |
Azioni proprie |
Riserva legale |
Altre riserve |
Riserva FTA |
Riserva Fair value OCI |
Riserva IAS 19 |
Risultato del periodo |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo 1/1 | 1.123.098 | 224.620 | 23.934.019 | (38.865) | 27.554 | 59.737 | 12.779.467 | 38.109.630 | ||
| Altre | (2.362.258) | 3.653 | (142.544) | 86.759 | ||||||
| variazioni Distr. Dividendi |
6.3.1 | (6.852.108) | (2.414.390) (6.852.108) |
|||||||
| Dest. risultato | 6.3.1 | 12.779.467 | (12.779.467) | - | ||||||
| Risultato del periodo |
13.045.901 | 13.045.901 | ||||||||
| Saldo 31/12 | 1.123.098 | (2.362.258) | 224.620 | 29.865.031 | (38.865) | (114.990) | 146.496 | 13.045.901 | 41.889.033 | |
| check | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| €/1000 | Note | Capitale Sociale |
Azioni proprie |
Riserva legale |
Altre riserve | Riserva FTA |
Riserva Fair value OCI |
Riserva IAS 19 |
Risultato del periodo |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo 1/1/n-1 |
1.123.098 | 224.620 | 17.784.386 | (38.865) | 66.914 | 2.147 | 12.635.887 | 31.798.187 | ||
| Altre variazioni |
(39.360) | 57.590 | 18.230 | |||||||
| Distr. dividendi |
(6.486.255) | (6.486.255) | ||||||||
| Dest. risultato |
12.635.888 | (12.635.887) | 1 | |||||||
| Risultato del periodo |
12.779.467 | 12.779.467 | ||||||||
| Saldo 31/12/n-1 |
1.123.098 | 224.620 | 23.934.019 | (38.865) | 27.554 | 59.737 | 12.779.467 | 38.109.630 |

| RENDICONTO FINANZIARIO (€/1000)- METODO INDIRETTO | Note | 2022 | 2021 |
|---|---|---|---|
| Risultato netto prima degli interessi di azionisti terzi | 13.045.901 | 12.779.467 | |
| COSTI / RICAVI NON MONETARI | |||
| Ammortamento delle immobilizzazioni e svalutazioni | 9.8 | 953.654 | 1.148.775 |
| Accantonamento fondi per benefits ai dipendenti e amm.ri | 712.502 | 726.006 | |
| VARIAZIONI DELLE ATTIVITA' E PASSIVITA' OPERATIVE | |||
| Variazione fondi rischi e oneri non correnti | 9.4.2 | 926.963 | 210.963 |
| Variazione fondi per benefits ai dipendenti e amm.ri | 9.4.3 | 505.891 | 538.720 |
| Variazione rimanenze | 9.2.1 | (1.292.323) | (977.237) |
| Variazione crediti commerciali | 9.2.4 | (4.338.771) | (1.365.590) |
| Variazione altre attività correnti | 9.2.5 | (1.780.414) | (59.496) |
| Variazione crediti tributari | 9.2.6 | (775.265) | 720.909 |
| Variazione altre passività correnti | 9.5.3 | 693.823 | 452.762 |
| Variazioni debiti commerciali | 9.5.2 | 6.141.660 | 3.618.104 |
| Variazione debiti tributari | 9.5.4 | (2.276.385) | 3.051.516 |
| FLUSSO DI LIQUIDITA' GESTIONE OPERATIVA | 12.517.236 | 20.844.899 | |
| Investimenti in attività imm.li, immobili, impianti e macchinari | 9.1.1- | (10.236.540) | (4.493.894) |
| Cessioni att. imm.li, immobili, impianti e macchinari | 9.1.2 9.1.1- |
267.759 | 57.242 |
| Investimenti netti in immobilizzazioni finanziarie | 9.1.2 9.1.3 |
(11.766.379) | 0 |
| Variaz. credito ass.ne TFM | 9.1.5 | (1.004.233) | (254.320) |
| Variazione delle imposte anticipate | 9.1.6 | (38.809) | (276.042) |
| FLUSSO DI LIQUIDITA' GESTIONE INVESTIMENTI | (22.778.202) | (4.967.014) | |
| Incremento/(decremento) mezzi patrimoniali | 9.3.1 | (52.132) | 18.230 |
| Acquisti di azioni proprie | 9.3.1 | (2.362.258) | |
| Flusso monetario di distribuzione dividendi | 9.1.4 | (6.852.108) | (6.486.255) |
| Incrementi delle attività fin.rie | 9.2.3 | (211.282) | (199.844) |
| Decrementi delle attività fin.rie | 9.1.4 | 40.098 | 15.057 |
| Incrementi passività fin.rie | 9.5.1 | 14.414.077 | 5.000.000 |
| Decrementi passività fin.rie | 9.4.1 | (3.322.535) | (460.443) |
| Incrementi passività fin.rie ROU | 9.5.1 | 0 | 216.406 |
| Decrementi passività fin.rie ROU | 9.4.1 | (191.119) | |
| FLUSSO DI LIQUIDITA' GESTIONE FINANZIAMENTO | 1.462.741 | (1.896.849) | |
| TOTALE VARIAZIONE DELLA LIQUIDITA' | (8.798.225) | 13.981.036 | |
| Disponibilità liquide a inizio esercizio | 9.2.2 | 26.688.745 | 12.707.709 |
| Disponibilità liquide a fine esercizio | 9.2.2 | 17.890.520 | 26.688.745 |
| Variazione disponibilità liquide | (8.798.225) | 13.981.036 |

Il bilancio al 31 dicembre 2022 è stato redatto conformemente ai criteri di valutazione e di misurazione stabiliti dagli International Financial Reporting Standard (IFRS) emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e adottati dalla Commissione Europea.
Sono state utilizzate le seguenti classificazioni:
Stato Patrimoniale per poste correnti/non correnti;
Conto Economico per natura;
Rendiconto Finanziario metodo indiretto.
Si ritiene che tali classificazioni forniscano informazioni meglio rispondenti a rappresentare la situazione patrimoniale, economica e finanziaria della Società.
La valuta funzionale della Società e di presentazione del bilancio è l'Euro. I prospetti e le tabelle contenuti nella presente nota di commento sono esposti in migliaia di Euro.
Pharmanutra S.p.A. (infra anche "Pharmanutra" o la "Società ") è una società con sede legale in Italia, in Via delle Lenze 216/B, Pisa che detiene partecipazioni di controllo, nell'insieme delle società (il "Gruppo" o anche il "Gruppo Pharmanutra") riportate nello schema seguente:


Il bilancio d'esercizio (o "separato" come definito dai principi contabili di riferimento) di Pharmanutra S.p.A. al 31 dicembre 2022 è stato predisposto in conformità ai Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti ("IAS"), tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC").
Il bilancio è redatto nella prospettiva della continuazione dell'attività aziendale. In considerazione di quanto già riferito nella Relazione sulla Gestione, alla quale si rimanda per maggiori dettagli, gli Amministratori ritengono che dall'epidemia Covid-19 in atto non sussistano problematiche che possano incidere sulla continuità aziendale.
Il Bilancio di Pharmanutra S.p.A. al 31 dicembre 2022 è sottoposto a revisione contabile da parte della Società di revisione BDO S.p.A in esecuzione della delibera assembleare del13 ottobre 2020.
Pharmanutra S.p.A., in qualità di capogruppo, ha redatto il bilancio consolidato del Gruppo Pharmanutra al 31 dicembre 2022. Il progetto di bilancio di Pharmanutra per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 16 marzo 2023, il quale ne ha altresì autorizzato la pubblicazione.
Si riporta di seguito una descrizione dei principi contabili più significativi adottati per la redazione del bilancio di Pharmanutra al 31 dicembre 2022, invariati rispetto a quelli utilizzati nell'esercizio precedente.
Le attività materiali sono iscritte al prezzo di acquisto o al costo di produzione comprensivo dei costi accessori di diretta imputazione necessari a rendere le attività disponibili all'uso.
Le attività materiali sono ammortizzate sistematicamente a quote costanti lungo la loro vita utile intesa come la stima del periodo in cui l'attività sarà utilizzata dall'impresa. Quando l'attività materiale è costituita da più componenti significative aventi vite utili differenti, l'ammortamento è effettuato per ciascuna componente. Il valore da ammortizzare è rappresentato dal valore di iscrizione ridotto del presumibile valore netto di cessione al termine della sua vita utile, se significativo e ragionevolmente determinabile. Non sono oggetto di ammortamento i terreni (elementi a vita utile indefinita), anche se acquistati congiuntamente a un fabbricato, nonché le attività

materiali destinate alla cessione che sono valutate al minore tra il valore di iscrizione e il loro fair value al netto degli oneri di dismissione.
I costi per migliorie, ammodernamento e trasformazione aventi natura incrementativa delle attività materiali sono imputati all'attivo patrimoniale; tutti gli altri costi di riparazione e manutenzione sono rilevati nel conto economico quando sono sostenuti.
La recuperabilità del valore di iscrizione delle immobilizzazioni materiali è verificata adottando i criteri indicati al punto "Perdite di valore delle attività".
L'ammortamento riflette il deterioramento economico e tecnico del bene ed inizia quando il bene diviene disponibile per l'uso ed è calcolato secondo il modello lineare della vita utile stimata del bene.
Le aliquote applicate sono le seguenti:
Attrezzature 25% Impianti e macchinari 20% Mobili e arredi 20% Macchine d'ufficio elettroniche 20% Autovetture 25%
Il valore contabile residuo, la vita utile ed i criteri di ammortamento vengono rivisti ad ogni chiusura di esercizio e adeguati prospetticamente se necessario.
Un bene viene eliminato dal bilancio al momento della vendita o quando non sussistono benefici economici futuri attesi dal suo uso o dismissione. Eventuali perdite o utili (calcolati come differenza tra i proventi netti della vendita e il valore contabile) sono inclusi nel conto economico all'atto della suddetta eliminazione.
I beni acquisiti mediante contratti di locazione, attraverso i quali sono sostanzialmente trasferiti alla Società i rischi e i benefici legati alla proprietà, sono riconosciute come attività della stessa al loro valore corrente alla data di stipula del contratto o, se inferiore, al valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il leasing, inclusa l'eventuale somma da pagare per l'esercizio dell'opzione di acquisto. La corrispondente passività verso il locatore è esposta tra i debiti finanziari.

Le attività immateriali riguardano le attività prive di consistenza fisica identificabile, controllate dall'impresa e in grado di produrre benefici economici futuri, nonché l'avviamento quando acquisito a titolo oneroso.
L'identificabilità è definita con riferimento alla possibilità di distinguere l'attività immateriale acquisita dall'avviamento; questo requisito è soddisfatto, di norma, quando:
l'attività immateriale è riconducibile a un diritto legale o contrattuale, oppure
l'attività è separabile, ossia può essere ceduta, trasferita, data in affitto o scambiata autonomamente oppure come parte integrante di altre attività; il controllo dell'impresa consiste nella potestà di usufruire dei benefici economici futuri derivanti dall'attività e nella possibilità di limitarne l'accesso ad altri.
Le attività immateriali sono iscritte al costo determinato secondo i criteri indicati per le attività materiali.
Le attività immateriali aventi vita utile definita sono ammortizzate sistematicamente lungo la loro vita utile intesa come la stima del periodo in cui le attività saranno utilizzate dall'impresa; la recuperabilità del loro valore di iscrizione è verificata adottando i criteri indicati al punto "Perdite di valore delle attività".
L'avviamento e le altre attività immateriali, ove presenti, aventi vita utile indefinita non sono oggetto di ammortamento; la recuperabilità del loro valore di iscrizione è verificata almeno annualmente e comunque quando si verificano eventi che fanno presupporre una riduzione del valore. Con riferimento all'avviamento, la verifica è effettuata a livello del più piccolo aggregato sulla base del quale la Direzione aziendale valuta, direttamente o indirettamente, il ritorno dell'investimento che include l'avviamento stesso (cash generating unit). Le svalutazioni non sono oggetto di ripristino di valore.
Le altre attività immateriali sono state ammortizzate al 20%, stimando una vita utile di 5 anni ad eccezione dei brevetti, marchi e licenze che sono ammortizzati in ragione di una vita utile pari a 18 anni.
Il periodo di ammortamento ed i criteri di ammortamento delle attività immateriali aventi vita utile definita vengono rivisti almeno ad ogni chiusura di esercizio ed adeguati prospetticamente se necessario.
Le partecipazioni in imprese controllate e collegate sono iscritte al costo, rettificato in presenza di perdite di valore in conformità a quanto previsto dallo IAS 36. La differenza positiva, emergente all'atto dell'acquisto, tra il costo di

acquisizione e la quota di patrimonio netto a valori correnti della partecipata di competenza della Società, è inclusa nel valore di carico della partecipazione stessa. Le partecipazioni in imprese controllate sono sottoposte ogni anno, o se necessario più frequentemente, a verifica circa eventuali perdite di valore. Qualora esistano evidenze che tali partecipazioni abbiano subito una perdita di valore, la stessa è rilevata nel conto economico come svalutazione. Qualora, l'eventuale quota di pertinenza della Società delle perdite della controllata ecceda il valore contabile della partecipazione, si procede ad azzerare il valore della partecipazione stessa, e la quota delle ulteriori perdite è rilevata al passivo come fondo, nella misura in cui la partecipante è impegnata ad adempiere a obbligazioni legali o implicite nei confronti dell'impresa partecipata, o comunque a coprirne le perdite. Qualora, successivamente, la perdita di valore venga meno o si riduca, è rilevato a Conto Economico un ripristino di valore nei limiti del costo originario.
Le partecipazioni in altre imprese sono inizialmente iscritte al loro fair value e successivamente, laddove non fosse possibile determinare un fair value attendibile, sono mantenute al costo eventualmente svalutato nel caso di perdite durevoli di valore. Il valore originario non sarà ripristinato negli esercizi successivi, anche qualora venissero meno i motivi della svalutazione effettuata.
La Società verifica, almeno una volta all'anno, la recuperabilità del valore contabile delle attività immateriali, materiali e delle partecipazioni in imprese controllate e collegate al fine di determinare se tali attività possano aver subito una perdita di valore. Se esiste una tale evidenza, il valore di carico dell'attività viene ridotto al relativo valore recuperabile, imputando a conto economico l'eventuale svalutazione rispetto al relativo valore di iscrizione. Il valore recuperabile di un'attività è il maggiore tra il fair value, al netto dei costi di vendita, ed il suo valore in uso. Il valore d'uso è definito sulla base dell'attualizzazione dei flussi di cassa attesi dall'utilizzo del bene o da una aggregazione di beni (Cash Generating Unit), nonché dal valore che ci si attende dalla sua dismissione al termine della sua vita utile.
Le Cash Generating Unit sono state individuate da sottoporre al test di impairment, coerentemente alla struttura organizzativa e di business della Società, identificando nelle società controllate (Junia Pharma, Alesco e Akern) il livello più basso possibile di aggregazioni omogenee che generano flussi di cassa in entrata autonomi, derivanti dall'utilizzo continuativo delle attività ad esse imputabili.

Quando, successivamente, la perdita di valore di un'attività viene meno o si riduce, il valore contabile dell'attività è incrementato sino alla nuova stima del valore recuperabile e non può eccedere il valore che sarebbe stato determinato se non fosse stata rilevata alcuna perdita per riduzione di valore. Il ripristino di una perdita di valore è iscritto a conto economico nell'esercizio in cui viene rilevato.
Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo di acquisto o di produzione ed il valore di presumibile realizzazione desumibile dall'andamento del mercato.
Il metodo utilizzato per la valorizzazione delle rimanenze di magazzino è il costo medio ponderato.
Il valore determinato come sopra indicato viene rettificato per considerare l'obsolescenza delle rimanenze, svalutando le giacenze con scadenza nei 6 mesi successivi alla data di riferimento del bilancio.
La voce relativa a cassa e disponibilità liquide include cassa, conti correnti bancari, depositi rimborsabili a domanda e altri investimenti finanziari a breve termine ad elevata liquidità, che sono prontamente convertibili in cassa e sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore.
I crediti commerciali e le altre attività a breve, sono inizialmente iscritti al loro valore equo (fair value) e successivamente valutati al costo ammortizzato, al netto di eventuali svalutazioni. Al momento dell'iscrizione il valore nominale del credito è rappresentativo del suo valore equo alla data.
L'IFRS 9 definisce un nuovo modello di impairment/svalutazione di tali attività, con l'obiettivo di fornire informazioni utili agli utilizzatori del bilancio in merito alle relative perdite attese. Secondo tale modello la Società valuta i crediti adottando una logica di perdita attesa (Expected Loss), in sostituzione del framework IAS 39 basato tipicamente sulla valutazione delle perdite osservate (Incurred Loss). Per i crediti commerciali la Società adotta un approccio alla valutazione di tipo semplificato (cd. simplified approach) che non richiede la rilevazione delle modifiche periodiche del rischio di credito, quanto piuttosto la contabilizzazione di una Expected Credit Loss ("ECL") calcolata sull'intera vita del credito (cd. lifetime ECL). In particolare, la policy attuata dalla Società prevede la stratificazione dei crediti commerciali in categorie sulla base dei giorni di scaduto, definendo lo stanziamento

basandosi sull'esperienza storica delle perdite su crediti, rettificata per tener conto di fattori previsionali specifici riferiti ai creditori ed all'ambiente economico.
I crediti commerciali vengono interamente svalutati in assenza di una ragionevole aspettativa di recupero, ovvero in presenza di controparti commerciali inattive.
Il valore contabile dell'attività viene ridotto mediante l'utilizzo di un fondo svalutazione e l'importo della perdita viene rilevato a conto economico.
Per quanto riguarda le attività finanziarie, la Società adotta lo standard contabile IFRS 9 Financial Instruments, Recognition and Maesurement per quanto riguarda la classificazione, valutazione e contabilizzazione degli strumenti finanziari.
Il principio contabile prevede regole per la classificazione delle attività finanziarie nelle seguenti categorie:
Fair Value con variazione a patrimonio netto (Fair Value Other Comprehensive Income o FVOCI);
Fair Value con variazioni a conto economico.
La determinazione della categoria di appartenenza è effettuata sulla base di 2 fattori:
Il Business Model, ossia la modalità con cui la Società gestisce le proprie attività finanziarie ovvero con cui intende realizzare i flussi di cassa dalle attività finanziarie.
I possibili Business Model previsti dal principio contabile sono:
Hold to collect (HTC): prevede la realizzazione dei flussi di cassa come previsti contrattualmente; tale Business Model è riconducibile ad attività finanziarie che verranno presumibilmente detenute fino alla loro naturale scadenza;
Hold to collect and Sell (HTC&S): prevede la realizzazione dei flussi di cassa come previsti contrattualmente oppure tramite la vendita dell'attività finanziaria; tale Business Model è quindi riconducibile ad attività finanziarie che potranno essere detenute fino a scadenza o anche vendute;
Sell: prevede la realizzazione dei flussi di cassa tramite la cessione dello strumento; tale Business Model è riconducibile ad attività in cui flussi di cassa saranno realizzati tramite vendita (c.d. trading).

Le caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali dello strumento
Il principio fa riferimento al cd test SPPI (Solely payments of principal and interest), che mira a definire se uno strumento ha le caratteristiche contrattuali che permettono di pagare esclusivamente il capitale e gli interessi.
Laddove l'SPPI test non fosse superato, a prescindere dal business model di riferimento, lo strumento finanziario deve essere classificato e valutalo a Fair Value con variazioni a conto economico.
La classificazione di uno strumento è definita al momento della rilevazione iniziale e non è più soggetta a modifica, se non in casi che il principio si attende siano rari.
Con riferimento agli strumenti finanziari, costituiti da titoli obbligazionari di primari emittenti e quote di fondi di investimento, la direzione ha svolto un'analisi dei propri intenti di gestione degli strumenti stessi ed ha svolto il test SPPI per tutti gli strumenti in portafoglio, pervenendo a definire che il modello di business maggiormente attinente alla propria modalità di gestione è il modello HTC&S e che il test SPPI risulta superato.
Le regole di contabilizzazione che l'IFRS 9 definisce per gli strumenti finanziari di debito classificati a FVTOCI sono le seguenti:
Le differenze tra il costo ammortizzato e il fair value dello strumento sono rilevate a patrimonio netto;
La riserva cumulata iscritta a patrimonio netto e relativa allo strumento di debito viene rigirata a conto economico solo al momento della cancellazione dell'attività dal bilancio.
Per quanto riguarda gli investimenti effettuati in quote di fondi di investimento, le regole di contabilizzazione previste dall' IFRS 9 sono le seguenti:
Il criterio di valutazione è il fair value alla data di chiusura del bilancio;
Le variazioni del fair value sono rilevate nel conto economico.

Un'attività finanziaria (o, ove applicabile, parte di un'attività finanziaria o parte di un gruppo di attività finanziarie simili) viene cancellata dal bilancio quando:
i diritti a ricevere flussi finanziari dall'attività sono estinti;
Nei casi in cui la Società abbia trasferito i diritti a ricevere flussi finanziari da un'attività e non abbia né trasferito né trattenuto sostanzialmente tutti i rischi e benefici o non abbia perso il controllo sulla stessa, l'attività viene rilevata nel bilancio della Società nella misura del suo coinvolgimento residuo nell'attività stessa.
La Società verifica a ogni data di bilancio se un'attività finanziaria o gruppo di attività finanziarie ha subito una perdita di valore. Un'attività finanziaria o un gruppo di attività finanziarie è da ritenere soggetta a perdita di valore qualora, sulla base dell'esperienza storica e ad esito delle previsioni relative alla recuperabilità, dopo che si sono verificati uno o più eventi successivamente alla rilevazione iniziale, questo evento di perdita possa essere attendibilmente stimato sui flussi di cassa futuri stimati dell'attività finanziaria o del gruppo di attività finanziarie.
Le evidenze di perdita di valore possono essere rappresentate da indicatori quali le difficoltà finanziarie, l'incapacità di far fronte alle obbligazioni, l'insolvenza nella corresponsione di interessi o di importanti pagamenti, che stanno attraversando i debitori, o un gruppo di debitori; la probabilità che fallirà o sia oggetto di un'altra forma di riorganizzazione finanziaria, e dove dati osservabili indichino che sussiste un decremento misurabile nei flussi di cassa futuri stimati, quali cambiamenti in contesti o nelle condizioni economiche correlate alle obbligazioni.
Il management valuta anche elementi quali l'andamento del settore di appartenenza della controparte e dell'attività finanziaria e l'andamento economico generale e effettua considerazioni anche in ottica forward looking.

Se vi è un'obiettiva evidenza di una perdita di valore, l'ammontare della perdita è misurato come differenza tra il valore contabile dell'attività e il valore attuale dei flussi di cassa futuri stimati (escluse le perdite di credito attese in futuro che non sono ancora avvenute). Il valore contabile dell'attività viene ridotto mediante l'utilizzo di un fondo svalutazione e l'importo della perdita verrà rilevato nel conto economico. Se, in un esercizio successivo, l'ammontare della svalutazione stimata aumenta o diminuisce in conseguenza di un evento intervenuto dopo che la svalutazione è stata rilevata, la svalutazione precedentemente rilevata deve essere aumentata o diminuita rettificando il fondo in contropartita a conto economico.
Ad ogni chiusura di bilancio la Società valuta l'eventuale esistenza di indicatori di perdita di valore delle attività non finanziarie. Quando si verificano eventi che fanno presumere una riduzione del valore di una attività o nei casi in cui è richiesta una verifica annuale sulla perdita di valore, la sua recuperabilità è verificata confrontando il valore di iscrizione con il relativo valore recuperabile, rappresentato dal maggiore tra il fair value, al netto degli oneri di dismissione, e il valore d'uso.
In assenza di un accordo di vendita vincolante, il fair value è stimato sulla base dei valori espressi da un mercato attivo, da transazioni recenti ovvero sulla base delle migliori informazioni disponibili per riflettere l'ammontare che l'impresa potrebbe ottenere dalla vendita del bene. Il valore d'uso è determinato attualizzando i flussi di cassa attesi derivanti dall'uso del bene e, se significativi e ragionevolmente determinabili, dalla sua cessione al termine della sua vita utile. I flussi di cassa sono determinati sulla base di assunzioni ragionevoli e documentabili rappresentative della migliore stima delle future condizioni economiche che si verificheranno nella residua vita utile del bene, dando maggiore rilevanza alle indicazioni provenienti dall'esterno. L'attualizzazione è effettuata a un tasso che tiene conto del rischio implicito nel settore di attività.
La valutazione è effettuata per singola attività o per il più piccolo insieme identificabile di attività che genera flussi di cassa in entrata autonomi derivanti dall'utilizzo continuativo (cd. cash generating unit). Quando vengono meno i motivi delle svalutazioni effettuate, le attività, tranne l'avviamento, se presente, sono rivalutate e la rettifica è imputata a conto economico come rivalutazione (ripristino di valore). La rivalutazione è effettuata al minore tra il valore recuperabile e il valore di iscrizione al lordo delle svalutazioni precedentemente effettuate e ridotto delle quote di ammortamento che sarebbero state stanziate qualora non si fosse proceduto alla svalutazione.

Le passività finanziarie che ricadono nel campo di applicazione dello IFRS 9 sono classificate come passività finanziarie al costo ammortizzato o valore equo rilevato nello stato patrimoniale, come debiti finanziari, o come derivati designati come strumenti di copertura, a seconda dei casi. Le passività finanziarie della Società comprendono debiti commerciali e altri debiti, finanziamenti e strumenti finanziari derivati. La Società determina la classificazione delle proprie passività finanziarie al momento della rilevazione iniziale.
Le passività finanziarie sono inizialmente valutate al loro valore equo pari al corrispettivo ricevuto alla data del regolamento cui si aggiungono, nel caso di debiti finanziari, i costi di transazione a essi direttamente attribuibili.
Successivamente le passività finanziarie non derivate vengono misurate con il criterio del costo ammortizzato utilizzando il metodo del tasso effettivo di interesse.
Il costo ammortizzato è calcolato rilevando ogni sconto o premio sull'acquisizione e onorari o costi che sono parte integrale del tasso d'interesse effettivo. L'ammortamento al tasso d'interesse effettivo è compreso tra gli oneri finanziari nel conto economico.
Gli utili e le perdite sono contabilizzati nel conto economico quando la passività è estinta, oltre che attraverso il processo di ammortamento.
La cancellazione dal bilancio delle passività finanziarie avviene quando l'obbligo sottostante la passività è estinto, o annullato od adempiuto.
Il Trattamento di Fine Rapporto rientra nell'ambito di quelli che lo IAS 19 definisce piani a benefici definiti nell'ambito dei benefici successivi al rapporto di lavoro. Il trattamento contabile previsto per tali forme di remunerazione richiede un calcolo attuariale che consenta di proiettare nel futuro l'ammontare del Trattamento di Fine Rapporto già maturato e di attualizzarlo per tenere conto del tempo che trascorrerà prima dell'effettivo pagamento.
La valutazione attuariale del TFR è stata effettuata a gruppo chiuso ossia non sono state considerate nuove assunzioni durante l'orizzonte temporale di riferimento (periodo pari a quello previsto per l'uscita di tutti i dipendenti dalla Società).

In riferimento ai predetti principi contabili internazionali le simulazioni attuariali sono state eseguite secondo il metodo dei benefici maturati utilizzando il criterio del credito unitario previsto (Projected Unit Credit Method) determinando:
il costo relativo al servizio già prestato dal lavoratore (Past Service Liability);
Il criterio del credito unitario previsto prevede che i costi da sostenere nell'anno per la costituzione del TFR siano determinati in base alla quota delle prestazioni maturate nel medesimo anno. Secondo il metodo dei benefici maturati, l'obbligazione nei confronti del lavoratore viene determinata sulla base del lavoro già prestato alla data di valutazione e sulla base della retribuzione raggiunta alla data di risoluzione del rapporto di lavoro (solo per le società con un numero medio di dipendenti nell'anno 2006 inferiore alle 50 unità).
In particolare:

In considerazione inoltre del carattere evolutivo delle fondamentali grandezze economiche, le valutazioni attuariali sono state eseguite in condizioni economiche "dinamiche"; una siffatta impostazione richiede la formulazione di ipotesi economico-finanziarie capaci di riassumere nel medio - lungo periodo:
le variazioni medie annue dell'inflazione nel rispetto delle aspettative relative al contesto macroeconomico generale;
l'andamento dei tassi di interesse attesi sul mercato finanziario.
I fondi per rischi e oneri riguardano costi e oneri di natura determinata e di esistenza certa o probabile che alla data di chiusura dell'esercizio sono indeterminati nell'ammontare o nella data di sopravvenienza. Gli accantonamenti sono rilevati quando:
è probabile l'esistenza di un'obbligazione attuale, legale o implicita, derivante da un evento passato;
è probabile che l'adempimento dell'obbligazione sia oneroso;
l'ammontare dell'obbligazione può essere stimato attendibilmente.
Gli accantonamenti sono iscritti al valore rappresentativo della migliore stima dell'ammontare che l'impresa razionalmente pagherebbe per estinguere l'obbligazione ovvero per trasferirla a terzi alla data di chiusura del periodo.
I debiti commerciali sono rilevati al valore nominale.
I ricavi sono contabilizzati in base al principio di competenza indipendentemente dalla data di incasso, al netto dei resi, sconti, abbuoni e premi.
I ricavi per la vendita dei prodotti sono riconosciuti al momento del trasferimento del controllo dei beni trasferiti all'acquirente che coincide con la spedizione o consegna degli stessi.
I ricavi per prestazioni di servizi sono iscritti in bilancio nel momento in cui la prestazione viene effettivamente resa.

I ricavi di natura finanziaria vengono riconosciuti in base alla competenza temporale. Per tutti gli strumenti finanziari valutati al costo ammortizzato gli interessi attivi sono rilevati utilizzando il tasso d'interesse effettivo (TIE), che è il tasso che con esattezza attualizza i pagamenti e gli incassi futuri, stimati attraverso la vita attesa dello strumento finanziario.
I costi sono riconosciuti quando relativi a beni e servizi acquistati e/o ricevuti nel corso del periodo.
Gli oneri di servizi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.
Per tutti gli strumenti finanziari valutati al costo ammortizzato gli interessi passivi sono rilevati utilizzando il tasso d'interesse effettivo (TIE), che è il tasso che con esattezza attualizza i pagamenti e gli incassi futuri, stimati attraverso la vita attesa dello strumento finanziario.
I proventi e gli oneri finanziari sono rilevati a conto economico nel corso dell'esercizio nel quale sono maturati.
I dividendi ricevuti dalle società partecipate sono riconosciuti a conto economico nel momento in cui è stabilito il diritto a riceverne il pagamento.
Le imposte dell'esercizio rappresentano la somma delle imposte correnti, anticipate e differite.
Le imposte correnti sono calcolate sulla base della stima del reddito imponibile dell'esercizio. Il reddito imponibile differisce dal risultato riportato nel conto economico poiché esclude componenti positivi e negativi che saranno tassabili o deducibili in altri esercizi e esclude inoltre voci che non saranno mai tassabili o deducibili.
La passività per imposte correnti è calcolata utilizzando le aliquote vigenti o di fatto vigenti alla data di bilancio.
Le imposte differite passive e le imposte anticipate sono determinate sulla base di tutte le differenze temporanee che emergono tra i valori contabili delle attività e delle passività di bilancio ed i corrispondenti valori rilevati ai fini fiscali.

Le imposte anticipate sulle perdite fiscali nonché sulle differenze temporanee sono riconosciute nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile fiscale futuro a fronte del quale possono essere recuperate.
Le attività e le passività fiscali differite sono determinate con le aliquote fiscali che si prevede saranno applicabili negli esercizi nei quali le differenze temporanee saranno realizzate o estinte.
Il valore di carico delle imposte anticipate è rivisto ad ogni data di bilancio e ridotto nella misura in cui non sia più probabile l'esistenza di sufficienti redditi imponibili tali da consentire in tutto o in parte il recupero di tali attività.
Le imposte differite sono imputate direttamente al conto economico, ad eccezione di quelle relative a voci rilevate direttamente a patrimonio netto, nel qual caso anche le relative imposte differite sono anch'esse imputate al patrimonio netto.
Le attività e le passività fiscali differite sono compensate quando vi è un diritto legale a compensare le imposte correnti attive e passive e quando si riferiscono ad imposte dovute alla medesima autorità fiscale e la società intende liquidare le attività e le passività fiscali correnti su base netta.
Le operazioni in valuta estera sono rilevate inizialmente nella valuta funzionale, applicando il tasso di cambio a pronti alla data dell'operazione. Le attività e passività monetarie, denominate in valuta estera, sono convertite nella valuta funzionale al tasso di cambio alla data del bilancio. Le differenze cambio sono rilevate nel conto economico comprese quelle realizzate in occasione dell'incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera. L'utile o la perdita che emerge dalla riconversione di poste non monetarie è trattato in linea con la rilevazione degli utili e delle perdite relative alla variazione del fair value delle suddette poste (le differenze di conversione sulle voci la cui variazione del fair value è rilevata nel conto economico complessivo o nel conto economico sono rilevate, rispettivamente, nel conto economico complessivo o nel conto economico).
L'utile base per azione è calcolato dividendo il risultato economico della Società per la media ponderata delle azioni in circolazione durante l'esercizio, escludendo le eventuali azioni proprie in portafoglio.

• il 1° gennaio 2022 sono entrati in vigore i seguenti emendamenti: "Amendments to IFRS 3 Business Combinations", "Amendments to IAS 16 Property, Plant and Equipment", "Amendments to IAS 37 Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets" e "Annual Improvements 2018-2020".
Gli emendamenti di cui sopra non hanno un impatto né sul bilancio né nell'informativa.
Nessuno di tali Principi e Interpretazioni è stato adottato dal gruppo in via anticipata. Il Gruppo ha in corso la valutazione dell'impatto di tali Principi e Interpretazioni e sulla base dello stato attuale delle analisi, non si attendono impatti significativi.

L'applicazione dei principi contabili generalmente accettati per la redazione del bilancio comporta che la direzione aziendale effettui stime contabili basate su giudizi complessi e/o soggettivi, basate su esperienze passate e ipotesi considerate ragionevoli e realistiche sulla base delle informazioni conosciute al momento della stima.
Le stime sono utilizzate per valutare le attività immateriali sottoposte ad impairment test (v. § Perdite di valore), oltre che per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, per obsolescenza di magazzino, ammortamenti, svalutazioni di attivo, benefici ai dipendenti, imposte, altri accantonamenti e fondi. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.
L'utilizzo di queste stime contabili influenza il valore di iscrizione delle attività e delle passività e l'informativa su attività e passività potenziali alla data del bilancio, nonché l'ammontare dei ricavi e dei costi nel periodo di riferimento. I risultati effettivi possono differire da quelli stimati a causa dell'incertezza che caratterizza le ipotesi e le condizioni sulle quali le stime sono basate.
Di seguito sono indicate le stime contabili critiche del processo di redazione del bilancio perché comportano un elevato ricorso a giudizi soggettivi, assunzioni e stime relativi a tematiche per loro natura incerta. Le modifiche delle condizioni alla base dei giudizi, assunzioni e stime adottati possono determinare un impatto rilevante sui risultati successivi.
Le attività non correnti includono gli Immobili, Impianti e macchinari, le Altre attività immateriali, le Partecipazioni e le Altre attività finanziarie.
La Società rivede periodicamente il valore contabile delle attività non correnti detenute ed utilizzate e delle attività che devono essere dismesse, quando fatti e circostanze richiedono tale revisione. Quando il valore contabile di un'attività non corrente ha subito una perdita di valore, la Società rileva una svalutazione pari all'eccedenza tra il valore contabile del bene ed il suo valore recuperabile attraverso l'uso o la vendita dello stesso.
La Società ha attività per imposte anticipate su differenze temporanee deducibili . Nella determinazione della stima del valore recuperabile sono state prese in considerazione le risultanze del piano aziendale.

Il fondo svalutazione crediti riflette la stima del management sulle perdite attese connesse al portafoglio crediti. La Società applica l'approccio semplificato previsto dall'IFRS 9 e registra le perdite attese su tutti i crediti commerciali in base alla durata residua, definendo lo stanziamento basandosi sull'esperienza storica delle perdite su crediti, rettificata per tener conto di fattori previsionali specifici riferiti ai creditori ed all'ambiente economico (concetto di Expected Credit Loss – ECL).
La Società accerta una passività a fronte di contenziosi e cause legali in corso, quando ritiene probabile che si verificherà un esborso finanziario e quando l'ammontare delle perdite che ne deriveranno può essere ragionevolmente stimato. Nel caso in cui un esborso finanziario diventi possibile ma non ne sia determinabile l'ammontare, tale fatto è riportato nelle note di bilancio.
Stime adottate nel calcolo attuariale al fine della determinazione dei piani a benefici definiti nell'ambito dei benefici successivi al rapporto di lavoro
La valutazione della passività per TFR è stata eseguita da un attuario indipendente sulla base delle seguenti assunzioni:

Lo scenario macroeconomico utilizzato per le valutazioni viene descritto nella tabella seguente:
| Parametri | Ipotesi 2022 | ||
|---|---|---|---|
| Tasso di aumento delle retribuzioni | 3,83% | ||
| Tasso di inflazione | 2,00% | ||
| Tasso di attualizzazione TFR | 2,73% |
In merito al tasso di attualizzazione, è stato fatto riferimento alla struttura per scadenza dei tassi di interesse derivata con metolodogia di tipo bootstrap dalla curva dei tassi swap rilevata alla data di 31.12.2022 (Fonte: il Sole 24 ore) e fissatto rispetto ad impegni passivi con durata media residua pari a 22 anni.
La valutazione della passività per indennità suppletiva di clientela è stata eseguita da un attuario indipendente sulla base delle seguenti assunzioni:
In merito al tasso di attualizzazione, è stato fatto riferimento alla struttura per scadenza dei tassi di interesse derivata con metolodogia di tipo bootstrap dalla curva dei tassi swap rilevata alla data di

valutazione (Fonte: il Sole 24 ore). Per la valutazione al 31.12.2022 è stato utilizzato un tasso flat dello 2,626% sul tratto di curva corrispondente a 24 anni di durata media residua.
Una valutazione discrezionale è richiesta agli Amministratori per determinare l'ammontare delle imposte differite attive che possono essere contabilizzate. Essi devono stimare la probabile manifestazione temporale e l'ammontare dei futuri utili fiscalmente imponibili.
Il costo delle immobilizzazioni è ammortizzato in quote costanti lungo la loro vita utile stimata, che per i diritti d'uso coincide con la durata ipotizzata del contratto. La vita utile economica delle immobilizzazioni della Società è determinata dagli Amministratori al momento dell'acquisto; essa è basata sull'esperienza storica maturata negli anni di attività e sulle conoscenze circa eventuali innovazioni tecnologiche che possano rendere obsoleta e non più economica l'immobilizzazione.
La Società valuta periodicamente i cambiamenti tecnologici e di settore per aggiornare la vita utile residua. Tale aggiornamento periodico potrebbe comportare una variazione nel periodo di ammortamento e quindi anche della quota di ammortamento degli esercizi futuri.
I principali rischi identificati, monitorati ed attivamente gestiti da Pharmanutra sono i seguenti:
Nonostante il protrarsi degli effetti del residuo della pandemia da COVID-19 (c.d. "Coronavirus") anche nel 2022, la Società ha realizzato ottimi risultati commerciali, con ricavi aumentati del 18% circa, in linea con gli incrementi degli esercizi pre-pandemia. L'evoluzione della situazione sanitaria, con la progressiva eliminazione delle misure restrittive poste in essere e la cessazione dello stato di emergenza hanno permesso un graduale ritorno alla normalità. In considerazione di quanto precede non si ravvisano rischi particolari per la regolarità della produzione

e l'andamento delle vendite, anche se non si può escludere un nuovo peggioramento della situazione che potrebbe esporre la Società al rischio di diminuzione delle vendite.
La Società è esposta al rischio che l'attività di produzione affidata a fornitori terzi non avvenga in maniera appropriata secondo gli standard di qualità richiesti dalla stessa, comportando ritardi nella fornitura dei prodotti o anche la necessità di sostituire il soggetto terzo incaricato. Inoltre, gli stabilimenti produttivi dei fornitori terzi sono soggetti a rischi operativi quali, ad esempio, interruzioni o ritardi nella produzione dovuti al cattivo o mancato funzionamento dei macchinari, malfunzionamenti, guasti, ritardi nella fornitura delle materie prime, catastrofi naturali, ovvero revoca dei permessi e autorizzazioni o anche interventi normativi o ambientali. L'eventuale verificarsi di tali circostanze potrebbe determinare effetti negativi sull'attività della Società.
In conseguenza della presenza internazionale, Pharmanutra è esposta a numerosi fattori di rischio, in particolare nei Paesi in via di sviluppo in cui la disciplina normativa non sia stabilmente definita e chiara; ciò potrebbe costringere la Società a modificare le proprie pratiche commerciali, determinare un aumento dei costi o esporre la stessa a impreviste responsabilità di natura civile e penale.
Inoltre, la Società non può essere certa che in tali mercati in via di sviluppo i propri prodotti possano essere commercializzati con successo tenuto conto delle condizioni economiche, politiche o sociali meno stabili che in Paesi dell'Europa Occidentale e che determinano la possibilità di dover fronteggiare una serie di rischi politici, sociali, economici e di mercato.
Con riferimento alla situazione geopolitica del conflitto tra Russia e Ucraina, a seguito delle sanzioni emanate dall'Unione Europea nei confronti della Russia, nei primi mesi dell'anno la Società ha sospeso la fornitura di prodotti verso il distributore russo, ripresa poi a metà 2022, per proteggere gli investimenti fatti negli anni precedenti. E' stato deciso di donare parte del margine conseguito con il distributore russo a sostegno delle famiglie ucraine. Alla fine del periodo la Società non ha una esposizione nei confronti del distributore russo. Non si ritiene che l'eventuale adozione di sanzioni ancora più incisive possa comportare una riduzione dei ricavi previsti per l'esercizio. Per quanto riguarda l'Ucraina, mercato marginale, alla data odierna non sussistono posizioni aperte e non si registra operatività commerciale.

In considerazione della circostanza che i segmenti di mercato in cui è attiva Pharmanutra sono caratterizzati da un alto livello di concorrenza su qualità, prezzo e conoscenza del marchio e dalla presenza di un elevato numero di operatori, l'eventuale difficoltà della Società nell'affrontare la concorrenza potrebbe incidere negativamente sulla posizione di mercato con conseguenti effetti negativi sull'attività della medesima.
La tecnologia non replicabile e protetta da brevetti, che contraddistingue l'attività produttiva del Gruppo, è ritenuta un importante vantaggio competitivo nei confronti della concorrenza che, unitamente alle materie prime proprietarie, alla strategia di tutela delle privative intellettuali (marchi e brevetti) e ai continui investimenti in ricerca e sviluppo, permette di avere prodotti con caratteristiche non replicabili da parte della concorrenza.
La capacità della Società di generare utili e flussi di cassa operativi dipende in larga misura dal mantenimento della reddittività di alcuni prodotti chiave; tra questi, i più rilevanti sono quelli a base di Ferro Sucrosomiale®, costituiti dai prodotti della linea Sideral®, che rappresentano circa il 74% dei ricavi della Società al 31 dicembre 2022 ( rispetto al 79% del 2021).
Una contrazione delle vendite di tali prodotti chiave potrebbe avere effetti negativi sull'attività e sulle prospettive della Società.
I rischi ai quali è esposta Pharmanutra sono legati ad eventuali modifiche nella disciplina che regolamenta le modalità di assunzione del ferro, all'individuazione di nuovi protocolli terapeutici ad esse relativi (di cui la Società non è in grado di prevedere tempi e modalità) e/o alla necessità di ridurre i prezzi di vendita dei prodotti. Attualmente i prodotti a base di ferro della Società sono tutti classificati come integratori alimentari. Nel caso del ferro così, come di molti altri nutrienti, viene disciplinata la quantità di assunzione giornaliera, oltre la quale il prodotto non può essere commercializzato come integratore perché rientrerebbe nella categoria farmaceutica.
Una eventuale modifica regolatoria potrebbe avere un impatto più che altro sul livello massimo (o minimo) di assunzione che porterebbe quindi ad un semplice adeguamento formulativo.

Il rischio di credito rappresenta l'esposizione a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalle controparti sia commerciali che finanziarie.
Il rischio di credito è essenzialmente attribuibile all'ammontare dei crediti commerciali per vendite di prodotti finiti.
La Società non ha una significativa concentrazione di rischio di credito ed è soggetto a rischi moderati sui crediti.
L'esposizione al rischio di credito al 31 dicembre 2022 e al 31 dicembre 2021 è di seguito riportata:
| €/1000 | 31/12/2022 | 31/12/2021 |
|---|---|---|
| Attività finanziarie non correnti | 186 | 181 |
| Altre attività non correnti | 1.259 | 254 |
| Imposte anticipate | 1.043 | 644 |
| Attività finanziarie correnti | 4.697 | 4.530 |
| Crediti commerciali | 19.150 | 15.148 |
| Altre attività correnti | 2.780 | 999 |
| Totale Esposizione | 29.115 | 21.756 |
| Fondo Svalutazione | (409) | (583) |
| Totale esposizione al netto del F.do Sval.ne (*) | 28.706 | 21.173 |
(*) = non sono incluse le partecipazioni e i crediti tributari
Di seguito si riporta la suddivisione dei crediti al 31 dicembre 2022 ed al 31 dicembre 2021 raggruppate per categoria e per scaduto, precisando che non sono incluse le partecipazioni e i crediti tributari:

| €/1000 | Valore contabile 31/12/22 |
A scadere | Scaduto | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 0-90 | 90-180 | 180- 360 |
> 360 | |||
| Attività finanziarie non correnti | 186 | 186 | ||||
| Altre attività non correnti | 1.259 | 1.259 | ||||
| Imposte anticipate | 1.043 | 1.043 | ||||
| Attività finanziarie correnti | 4.697 | 4.697 | ||||
| Crediti commerciali | 19.150 | 17.011 | 1.081 | 175 | 221 | 663 |
| Altre attività correnti | 2.780 | 2.780 | ||||
| Totale attività finanziarie | 29.115 | 26.976 | 1.081 | 175 | 221 | 663 |
| Valore | ||||||
| €/1000 | contabile 31/12/21 |
A scadere | Scaduto | |||
| 0-90 | 90-180 | 180- | > 360 | |||
| Attività finanziarie non correnti | 181 | 181 | 360 | |||
| Altre attività non correnti | 254 | 254 | ||||
| Imposte anticipate | 644 | 644 | ||||
| Attività finanziarie correnti | 4.530 | 4.530 | ||||
| Crediti commerciali | 15.148 | 12.992 | 837 | 85 | 206 | 1.027 |
| Altre attività correnti | 999 | 999 |
Il rischio di liquidità è relativo alla capacità da parte della Società di soddisfare gli impegni derivanti dalle passività finanziarie assunte.
A supporto dell'acquisizione della Akern la Società ha ottenuto due finanziamenti chirografari da € 6 milioni ciascuno. Il primo, stipulato con Banco BPM, prevede un tasso di interesse variabile calcolato con uno Spread dello 0,85% sull' Euribor trimestrale. Il secondo, stipulando con Credem, prevede un tasso di interesse variabile determinato applicando uno Spread dello 0,90% all' Euribor trimestrale.
Il management, pur disponendo di affidamenti bancari a breve, finalizzati alla gestione di fabbisogni connessi agli incrementi di circolante, non ha ritenuto necessario l'utilizzo nell'esercizio di tali strumenti grazie alla generazione di liquidità della gestione corrente.

In ogni caso il rischio di liquidità originato dalla normale operatività è mantenuto ad un livello basso attraverso la gestione di un adeguato livello di disponibilità liquide ed il controllo della disponibilità di fondi ottenibili mediante linee di credito.
Le passività finanziarie al 31 dicembre 2022 e 2021, come risultanti dalla situazione patrimoniale-finanziaria, suddivise per fasce di scadenza contrattuale sono di seguito esposte:
| €/1000 | Saldo al 31/12/22 |
Quota corrente |
da 2 a 5 anni |
Oltre 5 anni |
|---|---|---|---|---|
| Debiti verso banche | 16.404 | 3.165 | 11.615 | 1.624 |
| Passività finanziarie da diritti d'uso | 361 | 110 | 252 | |
| Altri finanziatori | 0 | |||
| Totale passività finanziarie | 16.765 | 3.274 | 11.867 | 1.624 |
| €/1000 | Saldo al 31/12/21 |
Quota corrente |
da 2 a 5 anni |
Oltre 5 anni |
|---|---|---|---|---|
| Debiti verso banche | 5.308 | 308 | 3.745 | 1.255 |
| Passività finanziarie da diritti d'uso | 552 | 192 | 360 | |
| Altri finanziatori | 4 | 4 | ||
| Totale passività finanziarie | 5.864 | 500 | 4.109 | 1.255 |
I debiti commerciali e le altre passività hanno tutte scadenza entro i 12 mesi.
La Società ha in essere contratti di finanziamento a tasso variabile ed è pertanto esposta al rischio di variazione dei tassi di interesse, ritenuto di bassa rilevanza. L'incidenza dell'indebitamento corrente e non corrente a tasso variabile sul totale dei finanziamenti a medio-lungo termine è pari al 71% circa al 31 dicembre 2022 e al 10% al 31 dicembre 2021.

La Società al momento non adotta politiche di copertura del rischio di oscillazione del tasso di interesse. Sono state effettuate simulazioni al fine di valutare l'opportunità di adottare politiche di copertura del rischio di oscillazione dei tassi di interesse. Il costo di tali coperture è risultato superiore rispetto ai maggiori interessi che potrebbero derivare dall'andamento atteso dei tassi.
La Società inoltre è esposta al rischio di variazione dei tassi di interesse sulle attività finanziarie detenute in portafoglio; tale rischio è da considerarsi basso in considerazione delle caratteristiche del portafoglio investimenti.
In base a quanto richiesto dall' IFRS 13- Misurazione del fair value si fornisce la seguente informativa.
Il fair value delle attività e passività commerciali e degli altri crediti e debiti finanziari approssima il valore nominale iscritto in bilancio.
Il fair value dei crediti e debiti verso banche, nonché verso società correlate non si discosta dai valori iscritti in bilancio, in quanto è stato mantenuto costante il credit spread.
In relazione agli strumenti finanziari rilevati nella Situazione patrimoniale-finanziaria al fair value, l'IFRS 7 richiede che tali valori siano classificati sulla base di una gerarchia di livelli che rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:
Livello 1 – quotazioni rilevate su un mercato attivo, per attività o passività oggetto di valutazione;
Livello 2 – input diversi dai prezzi quotati, di cui al punto precedente, che sono osservabili
direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato;
Livello 3 – input che non sono basati su dati di mercato osservabili.
Con riferimento ai valori al 31 dicembre 2022 e al 31 dicembre 2021, la seguente tabella mostra la gerarchia del fair value per le attività della Società che sono valutate al fair value:

| €/1000 | 31/12/2022 | 31/12/2021 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Livello | Livello | |||||||
| Attività finanziarie | 1 | 2 | 3 | Totale | 1 | 2 | 3 | Totale |
| Correnti | ||||||||
| Obbligazioni | 3.492 | 304 | 3.796 | 2.505 | 203 | 2.708 | ||
| Fondi di | 900 | 900 | 1.822 | 1.822 | ||||
| investimento | ||||||||
| Totale | 4.392 | - | 304 | 4.696 | 4.327 | - | 203 | 4.530 |
Per l'unico asset che rientra nel livello 3 il modello di valutazione applicato è quello del valore nominale dal momento che il sottostante dell'emissione è una cartolarizzazione di crediti commerciali riassicurati.
La Società ha evidenziato storicamente un sostanziale e costante incremento rispetto all'esercizio precedente dei flussi finanziari generati dalla gestione.
Non sussistono particolari necessità di accesso al credito bancario tranne che per le attività commerciali correnti, stante comunque il gradimento degli istituti bancari ad estendere, quando necessario, gli affidamenti in essere.
Per quanto riportato, il rischio legato al decremento dei flussi finanziari è considerato limitato.
La Società è parte di una serie di contratti di agenzia monomandatari e procacciamento per la promozione dei propri prodotti. L'attività svolta dagli agenti per la Società, inoltre, riveste anche un'importante funzione di informazione scientifica alla classe medica. Nel corso del 2020 si sono verificati alcuni casi in cui agenti e/o procacciatori hanno instaurato controversie finalizzate all'accertamento dell'esistenza di un rapporto di lavoro subordinato e alla relativa richiesta di indennizzo. A fronte dei rischi evidenziati sono accantonati appositi fondi a copertura delle passività stimate. Alla fine di febbraio 2022 si è addivenuti alla definizione delle controversie mediante conciliazione. A fronte degli accordi raggiunti il fondo accantonato al 31 dicembre 2021 è stato competamente utilizzato.
Sussistono incertezze interpretative circa la qualificazione a fini delle imposte dirette dell'indennizzo ricevuto dalla Società nel 2019 da parte dei soci preesistenti la quotazione in base alle dichiarazioni e alle garanzie rilasciate dagli stessi nel documento di ammissione sezione prima, capitolo 16, paragrafo 16.1; non si può escludere il rischio che,

qualora la posizione assunta da Pharmanutra non sia ritenuta corretta da parte dell'Agenzia delle Entrate, quest'ultima possa accertare la sussistenza di imposte da corrispondere in relazione all' importo dell'indennizzo (fino ad un massimo di Euro 220.000 circa) oltre sanzioni e interessi.
| Valore netto | Saldo iniziale |
Incrementi | Decrementi | Ammortamento | Var. Area Consolidamento |
Saldo finale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Terreni e fabbricati | 33 | 5 | -6 | 32 | ||
| Impianti e macchinari | 52 | 7 | -15 | 44 | ||
| Mobili e macchine di | 327 | 51 | -109 | 269 | ||
| ufficio Automezzi |
789 | 460 | -268 | -260 | 721 | |
| Diritti d'uso | 550 | -191 | 359 | |||
| Imm.ni in corso | 6.138 | 8.779 | 14.917 | |||
| TOTALE | 7.889 | 9.302 | -268 | -581 | 0 | 16.342 |
| Costo storico | Saldo iniziale | Incrementi | Decrementi | Var. Area Consolidamento |
Saldo finale |
|---|---|---|---|---|---|
| Terreni e fabbricati | 641 | 5 | 0 | 646 | |
| Impianti e macchinari | 126 | 7 | 0 | 133 | |
| Attrezzature | 18 | 0 | 18 | ||
| Mobili e macchine d'ufficio | 944 | 51 | 0 | 995 | |
| Automezzi | 1.331 | 460 | -461 | 0 | 1.330 |
| Diritti d'uso | 1.004 | 0 | 1.004 | ||
| Imm.ni in corso | 6.138 | 8.779 | 0 | 14.917 | |
| TOTALE | 10.202 | 9.302 | -461 | 0 | 19.043 |
| Fondo ammortamento | Saldo iniziale | Ammortamento | Utilizzi | Var. Area Consolidamento |
Saldo finale |
|---|---|---|---|---|---|
| Terreni e fabbricati | 608 | 6 | 0 | 614 | |
| Impianti e macchinari | 74 | 15 | 0 | 89 | |
| Attrezzature | 18 | 0 | 18 | ||
| Mobili e macchine d'ufficio | 617 | 109 | 0 | 726 | |
| Automezzi | 542 | 260 | -193 | 0 | 609 |
| Diritti d'uso | 454 | 191 | 0 | 645 | |
| TOTALE | 2.313 | 581 | -193 | 0 | 2.701 |

L'importo degli incrementi dell'esercizio è riferito per Euro 8.779 mila all'avanzamento della costruzione per la realizzazione della nuova sede, per Euro 460 mila all'acquisto di autovetture in dotazione al management e ai responsabili della forza vendita.
Si evidenzia di seguito il prospetto riportante per ciascuna voce i costi storici al netto dei precedenti ammortamenti, i movimenti intercorsi nel periodo e i saldi finali.
| Saldo iniziale |
Incrementi | Decrementi | Ammortamento | Var. Area Consolidamento |
Saldo finale |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| Diritti di brevetto industriale | 644 | 415 | -157 | 0 | 902 | |
| Concessioni, licenze e marchi | 603 | 165 | -53 | 0 | 715 | |
| Avviamento | 0 | |||||
| Altre imm.ni immateriali | 3 | -2 | 0 | 1 | ||
| Imm.ni in corso e acconti | 122 | 356 | 0 | 478 | ||
| TOTALE | 1.372 | 936 | 0 -212 |
0 | 2.096 |
Gli incrementi nelle attività immateriali si riferiscono all'attività brevettuale e a quella di gestione dei marchi per circa euro 580 mila. L'incremento delle immobilizzazioni in corso di riferisce ai costi capitalizzati sulle commesse di ricerca in corso e sui software in fase di implementazione.
| €/1000 | 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Partecipazioni in imp. contr.te | 17.817 | 2.801 | 15.016 |
| Part. in altre imprese | 250 | -250 | |
| Partecipazioni | 17.817 | 3.051 | 14766 |
Le variazioni dell'esercizio derivano dall'acquisizione della totalità delle quote di Akern e dalla cessione, nell'ambito della stessa operazione, delle quote detenute in Red Lions S.r.l.
Come indicato nella parte relativa ai criteri di valutazione, le partecipazioni in imprese controllate vengono sottoposte annualmente, o più frequentemente se specifici eventi o modificate circostanze indicano la possibilità di aver subito una perdita di valore, a verifiche per identificare eventuali riduzioni di valore, secondo quanto previsto

dallo IAS 36 Riduzione di valore delle attività (impairment test). La recuperabilità dei valori iscritti è verificata confrontando il valore netto contabile della singola cash generating unit con il valore recuperabile (valore d'uso). Tale valore recuperabile è rappresentato dal valore attuale dei flussi finanziari futuri che si stimano deriveranno dall'uso continuativo dei beni riferiti alla Cash Generating Unit (CGU).
I flussi di cassa utilizzati ai fini della determinazione del valore d'uso derivano dalle più recenti stime elaborate dal management, e in particolare dal budget 2023, approvato in data 19 dicembre 2022. Le CGU individuate sono tre: Junia Pharma, Alesco e Akern.
Il valore recuperabile delle tre CGU identificate pari a 17.817, di cui Euro 1 milione riferito ad Alesco, Euro 1.801 mila a Junia Pharma ed Euro 15.016 mila ad Akern, è stato verificato attraverso il valore d'uso, determinato applicando il metodo del valore attuale dei flussi finanziari futuri (" discounted cash flow").
Qualora il valore recuperabile risulti superiore al valore netto contabile della CGU non si procede ad alcuna svalutazione; in caso contrario, la differenza tra il valore netto contabile e il valore recuperabile, quale effetto dell'impairment test, determina l'importo della rettifica da iscrivere.
Le principali ipotesi utilizzate per il calcolo del valore in uso riguardano il tasso di attualizzazione (WACC post-tax) dei flussi finanziari ed il tasso di crescita "g" utilizzato per il calcolo dalla rendita perpetua. In particolare il Gruppo, con riferimento alle valutazioni relative alla data del 31 dicembre 2022, ha utilizzato un tasso di attualizzazione pari al 11,89%, con un tasso di crescita "g" pari all'1% per tutte le CGU. In riferimento alla valutazione di Akern, il Gruppo ha utilizzato un tasso di attualizzazione pari al 9,77%, con un tasso di crescita "g" pari all'1%.
Dalle risultanze dell'impairment test, è emerso per ciascuna CGU che il valore recuperabile eccede il valore contabile e pertanto nessuna svalutazione è stata operata.
La sensitivity effettuata considerando una variazione del -/+ 1% del WACC e del -/+ 0,50% del g-rate utilizzati per l'effettuazione del test non ha evidenziato alcuna perdita di valore degli avviamenti.
La voce che ammonta a 250 migliaia di Euro dell'esercizio precedente rappresenta il valore di sottoscrizione della partecipazione nella società Red Lions S.p.A., venduta poi nel corso dell'anno.

| €/1000 | 31/12/22 | 31/12/21 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Cauzioni e anticipazioni | 186 | 181 | 5 |
| Attività finanziarie non correnti | 186 | 181 | 5 |
La voce , pari a 181 migliaia di Euro, include Euro 65 mila di depositi cauzionali e Euro 85 mila di anticipazioni versati alla società correlata Solida S.r.l., alla sottoscrizione dei contratti di locazione stipulati con la stessa.
| €/1000 | 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Assicurazione c/TFM amm.ri | 1.259 | 254 | 1.005 |
| Altre attività non correnti | 1.259 | 254 | 1.005 |
La variazione è determinata dalla sottoscrizione della polizza a fronte del Trattamento di Fine Mandato degli amministratori accantonato.
| Saldo Iniziale | Incrementi | Decrementi | Saldo finale | |
|---|---|---|---|---|
| Accan. Fondo rischi contenziosi legali | 111 | -111 | 0 | |
| Acc. f.do sval. magazzino | 8 | 15 | -6 | 17 |
| Acc. F.do sval. crediti | 49 | 16 | -49 | 16 |
| Compensi Amm.ri | 545 | 545 | -330 | 760 |
| Accantonamento F.do TFR | 48 | -8 | 40 | |
| Acc.to Fondo Indennita Suppletiva Clienti | -12 | -38 | -50 | |
| Scritture di consolidamento | -105 | -105 | ||
| TOTALE | 644 | 576 | -542 | 678 |
Le imposte anticipate sono state calcolate, tenendo conto dell'ammontare cumulativo di tutte le differenze temporanee, sulla base delle aliquote attese in vigore nel momento in cui le differenze temporanee si riverseranno. Le attività per imposte anticipate sono state rilevate in quanto esiste la ragionevole certezza dell'esistenza, negli esercizi in cui si riverseranno le differenze temporanee deducibili a fronte delle quali sono state iscritte le imposte anticipate, di un reddito imponibile non inferiore all'ammontare delle differenze da annullare.

Le imposte anticipate relative all'applicazione al Fondo TFR ed al Fondo Indennità Suppletiva di Clientela delle valutazioni previste dagli IAS/IFRS su tali poste, sono il risultato di tutte le rettifiche effettuate a decorrere dalla FTA fino alla chiusura del bilancio in esame.
Le imposte anticipate relative ai compensi degli organi sociali riguardano la non deducibilità del compenso variabile.
| 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Mat. prime, sussidiarie e di consumo | 1.607 | 710 | 897 |
| Prodotti finiti e merci | 2.226 | 1.799 | 427 |
| Fondo svalutazione magazzino | -61 | -29 | -32 |
| Totale rimanenze | 3.772 | 2.480 | 1.292 |
L'incremento delle rimanenze deriva dalle politiche di pianificazione della produzione e da produzioni effettuate in previsione dell'aumento dei prezzi di materie prime e materiali di consumo.
| €/1000 | 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Depositi bancari e postali | 17.877 | 26.673 | -8.796 |
| Cassa e assegni | 14 | 16 | -2 |
| Totale Liquidità | 17.891 | 26.689 | -8.798 |
Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura del periodo. Per l'evoluzione della cassa e delle disponibilità liquide si rinvia al rendiconto finanziario dell'esercizio e a quanto segnalato nella Relazione sulla gestione.

| 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Quote Fondi comuni di investimento | 900 | 1.822 | -922 |
| Obbligazioni | 3.797 | 2.708 | 1.089 |
| Tot. attività fin.rie correnti | 4.697 | 4.530 | 167 |
La voce rappresenta un investimento temporaneo di parte della liquidità aziendale effettuato conferendo un mandato di gestione individuale ad Azimut Capital Management S.g.r.. Ai sensi di detto mandato sono state sottoscritte obbligazioni e quote di fondi di investimento di emittenti con adeguato rating. Al 31.12.2022 dal raffronto con il valore di mercato dei titoli obbligazionari detenuti emerge una minusvalenza netta di euro 128 mila che è stata contabilizzata, sulla base del criterio di valutazione adottato ai sensi dell' IFRS9, ad una riserva del patrimonio netto. Sulle quote di fondi emerge una plusvalenza di Euro 8 mila imputata al conto economico dell'esercizio.
La Società, in considerazione della liquidità disponibile e della normale prosecuzione delle attività per quanto esposto in precedenza, non prevede la necessità di ricorrere allo smobilizzo anticipato degli strumenti finanziari in parola.
| 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Crediti verso Clienti Italia | 11.895 | 9.895 | 2.000 |
| Crediti verso Clienti Altri paesi | 2.716 | 1.663 | 1.053 |
| Altri crediti (s.b.f) | 4.174 | 3.240 | 934 |
| Fatture/(Note Credito ) da emettere | 365 | 350 | 15 |
| Fondo svalutazione crediti | -409 | -583 | 174 |
| Totale crediti commerciali | 18.741 | 14.565 | 4.176 |
Gli ammontari esposti in bilancio sono al netto degli accantonamenti effettuati nel Fondo svalutazione crediti, stimati dal management sulla base dell'anzianità dei crediti, della valutazione dell'esigibilità degli stessi e considerando anche l'esperienza storica e le previsioni circa l'inesigibilità futura anche per quella parte di crediti che alla data di bilancio risulta esigibile.
Di seguito si riporta la suddivisione dei crediti commerciali per area geografica:

| €/1000 | 31/12/22 | 31/12/21 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Italia | 16.040 | 12.927 | 3.113 |
| Asia | 1.577 | 1.070 | 507 |
| Europa | 521 | 485 | 36 |
| Africa | 510 | 83 | 428 |
| America | 93 | - | 93 |
| Totale crediti commerciali | 18.741 | 14.565 | 4.176 |
La movimentazione del Fondo svalutazione crediti, nel corso del 2022, risulta essere la seguente:
| F.DO SVALUT. CREDITI V/CLIENTI |
|
|---|---|
| Saldo iniziale | (583) |
| Accantonamenti | (163) |
| Decrementi | 336 |
| Saldo Finale | (409) |
La voce "Altre attività correnti" è dettagliata nella tabella che segue:
| €/1000 | 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Crediti verso il personale dipendente | 43 | 42 | 1 |
| Anticipi | 1.837 | 822 | 1.015 |
| Ratei e Risconti attivi | 900 | 135 | 765 |
| Totale altre attività correnti | 2.780 | 999 | 1.781 |
La voce "Anticipi" include crediti verso agenti per anticipi, pari a 208 mila Euro, Euro 255 mila nell'esercizio precedente, relativi alle somme anticipate all'atto della sottoscrizione dei contratti di agenzia; Euro 1.038 mila relativi all'acconto pagato per le quote di un aereomobile che sarà utilizzato per l'ottimizzazione degli spostamenti del management garantendo maggiore flessibilità in termini di tratte percorribili e orari, e maggior economicità ed efficienza (in termini di durata dei voli e di riduzione di tempi di attesa).
I "Crediti tributari" sono rappresentati dalle seguenti componenti:

| 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Crediti IVA | 1.081 | 300 | 781 |
| Crediti di imposta R&D | 309 | 266 | 43 |
| Altri crediti tributari | 5 | 53 | -48 |
| Crediti tributari | 1.395 | 619 | 776 |
L'incremento dei crediti IVA è determinato dall'avanzamento dei lavori di costruzione della nuova sede.
Con riferimento alla voce Crediti di imposta R&D si rimanda al paragrafo Attività di ricerca e sviluppo della Relazione sulla Gestione.
Le variazioni intervenute nelle voci di patrimonio netto sono di seguito riportate:
| €/1000 | Capitale Sociale |
Azioni proprie |
Riserva legale |
Altre riserve |
Riserva FTA |
Riserva Fair value OCI |
Riserva IAS 19 |
Risultato del periodo |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo 1/1 | 1.123 | 225 | 23.934 | (39) | 28 | 61 | 12.779 | 38.111 | |
| Altre variazioni | (2.362) | 4 | (143) | 87 | (2.414) | ||||
| Distr. Dividendi | (6.852) | (6.852) | |||||||
| Dest. risultato | 12.779 | (12.779) | - | ||||||
| Risultato del periodo |
13.046 | 13.046 | |||||||
| Saldo 31/12 | 1.123 | (2.362) | 225 | 29.865 | (39) | (115) | 148 | 13.046 | 41.891 |
Il Capitale sociale, interamente sottoscritto e versato, ammonta a 1.123 migliaia di Euro ed è rappresentato da n. 9.680.977 azioni ordinarie prive del valore nominale della Capogruppo.
Il 21 gennaio 2022 è stato avviato il programma di acquisto delle azioni proprie finalizzato a consentire alla Società di cogliere l'opportunità di realizzare un investimento vantaggioso nei casi in cui l'andamento del prezzo di mercato delle azioni Pharmanutra, anche per fattori esterni alla società, non sia in grado di esprimere adeguatamente il valore della stessa, e quindi di dotare la società di un utile opportunità strategica di investimento per ogni finalità consentita dalle vigenti disposizioni. Alla data del 31 dicembre 2022 Pharmanutra detiene n°37.999 azioni proprie, pari allo 0,39% del capitale sociale, per un controvalore di Euro 2.362 migliaia.

Il 27 aprile 2022 l'assemblea generale dei soci ha deliberato la distribuzione di un dividendo di Euro 0,71 per azione, pari ad un pay out ratio del 50% circa dell'utile netto consolidato 2021, per un importo complessivo di Euro 6.852 migliaia.
Si riporta di seguito il prospetto contenente la classificazione delle riserve secondo la loro disponibilità:
| €/1000 | Importo | Possibilità di utilizzazione |
Quota disponibile |
Riepilogo utilizzi effettuati nei tre esercizi precedenti |
|
|---|---|---|---|---|---|
| per copertura perdite | per altre ragioni | ||||
| Riserve di capitale: | |||||
| Capitale sociale | 1.123 | ||||
| Fondo sovraprezzo azioni | 7.205 | A,B,C | 7.205 | ||
| Riserve di utili: | |||||
| Riserva legale | 225 | B | 225 | ||
| Riserva straordinaria | 22.420 | A,B,C | 22.420 | ||
| Altre riserve: | |||||
| Fondo acquisti azioni proprie | -2.362 | ||||
| Riserva copertura flussi finanziari | 0 | ||||
| attesi Risultato degli esercizi precedenti |
240 | ||||
| Riserva Fair Value OCI | -115 | ||||
| Riserva FTA | -39 | ||||
| Riserva IAS 19 | 148 | ||||
| Totale | 28.845 | 29.850 | 0 | 0 | |
| Quota non distribuibile | 2.587 | ||||
| Quota distribuibile | 27.263 |
A: per aumento capitale, B: per copertura perdite, C: per distribuzione ai soci

| €/1000 | 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Strumenti fin. derivati passivi | 4 | -4 | |
| Mutuo BPER | 4.253 | 5.000 | -747 |
| Mutuo Credem | 4.218 | 4.218 | |
| Mutuo BPM | 4.768 | 4.768 | |
| Pass. fin.rie non correnti per diritti d'uso | 251 | 360 | -109 |
| Passività finanziarie non correnti | 13.490 | 5.364 | 8.126 |
I debiti verso banche sono rappresentati dalla quota scadente oltre 12 mesi dei finanziamenti passivi in essere.
Durante l'anno la Società ha ottenuto da BPM e Credem due finanziamenti a medio lungo termine dell'importo di Euro 6 milioni ciascuno a copertura dell'acquisizione della totalità delle quote di Akern. I finanziamenti, non sono assistiti da garanzie reali e covenants di alcun tipo.
Le passività finanziarie non correnti per diritti d'uso rappresentano l'importo attualizzato scadente oltre l'esercizio dei contratti di locazione in essere al 31.12.2022 ai sensi dell'IFRS16. L'incremento rispetto all'esercizio precedente deriva dal rinnovo di alcuni contratti di locazione.
Secondo quanto richiesto dalla comunicazione CONSOB del 28 luglio 2006 e in conformità con l'aggiornamento dell'ESMA in riferimento alle "Raccomandazioni per l'attuazione uniforme del regolamento della Commissione Europea sui prospetti informativi", si segnala che la Posizione finanziaria netta della Società al 31 dicembre 2022 è la seguente:

| 31/12/22 | 31/12/21 | ||
|---|---|---|---|
| A Disponibilità liquide | (17.891) | (26.689) | |
| B Mezzi equivalenti a disponibilità liquide | |||
| C Altre attività finanziarie correnti | (4.697) | (4.530) | |
| D Liquidità (A+B+C) | (22.588) | (31.219) | |
| E Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, | |||
| 1) | ma esclusa la parte corrente del debito finanziario non | 110 | 349 |
| corrente) | |||
| F Parte corrente del debito finanziario non corrente | 3.165 | 151 | |
| G Indebitamento finanziario corrente (E+F) | 3.275 | 500 | |
| di cui garantito | 0 | 0 | |
| di cui non garantito | 3.275 | 500 | |
| H Indebitamento finanziario corrente netto (G-D) | (19.313) | (30.719) | |
| 2) | I Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di debito) |
13.490 | 5.360 |
| J Strumenti di debito | 4 | ||
| K Debiti commerciali e altri debiti non correnti | |||
| L Indebitamento finanziario non corrente (I+J+K) | 13.490 | 5.364 | |
| di cui garantito | 0 | 0 | |
| di cui non garantito | 13.490 | 5.364 | |
| M Indebitamento finanziario netto (H+L) - com. CONSOB (4/3/21 ESMA32-382-1138) |
(5.823) | (25.355) | |
| 3) | N Altre attività finanziarie correnti e non correnti | (1.445) | (435) |
| O Indebitamento finanziario netto (M-N) | (7.268) | (25.790) |

| 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Fondo imposte | 1.400 | 1.400 | |
| Fondo accant. indennità suppl. clientela | 857 | 838 | 19 |
| Fondo rischi diversi e contenziosi legali | 14 | 505 | -491 |
| Fondo per impegni contrattuali | 3.000 | 3.000 | |
| Fondi per rischi e oneri | 5.271 | 1.343 | 3.928 |
I Fondi per rischi ed oneri sono costituiti da:
Fondo imposte: come già riferito nella Relazione sulla Gestione, nel corso dell'esercizio la Capogruppo ha ricevuto da parte della Direzione Provinciale di Pisa dell'Agenzia delle Entrate un invito al contraddittorio per attivare il procedimento di accertamento con adesione per l'anno di imposta 2016. La Società ha manifestato la volontà di adesione all'istituto dell'adempimento collaborativo, che sottintende la definizione del 2016 e degli esercizi successivi fino al 2021, e in quest'ottica ha proceduto a stimare in via provvisoria l'importo relativo alla definizione dei suddetti periodi di imposta.
Fondo indennità suppletiva di clientela, costituita in considerazione dell'articolo 1751 del Codice Civile e dell'Accordo economico collettivo del 20 marzo 2002 che prevedono che, alla cessazione del rapporto di agenzia, spetti all'agente un'indennità di fine rapporto. L'indennità suppletiva di clientela è calcolata applicando alle provvigioni e agli altri compensi maturati dall'agente nel corso dello svolgimento del rapporto di lavoro, un'aliquota che può variare dal 3 al 4%, a seconda della durata del contratto di agenzia; sull'importo risultante è stata effettuata una valutazione secondo i Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS (IAS 37).
Fondo rischi a copertura del rischio per contenziosi legali in corso, valutato pari a 505 migliaia di Euro nel 2021 a fronte dei contenziosi in essere con agenti a seguito della risoluzione del contratto di agenzia; i contenziosi sono stati definiti nel mese di febbraio 2022 mediante conciliazione e il fondo accantonato è stato completamente utilizzato.
Fondo per impegni contrattuali: rappresenta l'importo massimo del debito relativo all'earn out previsto contrattualmente ai venditori di Akern contabilizzato all'esito delle verifiche svolte.

| 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Fondo tfr dipendenti | 583 | 592 | -9 |
| Fondo TFM amministratori | 1.519 | 942 | 577 |
| F.do Comp. Variabili a ML | 1.300 | 650 | 650 |
| Fondi per benefits a dipendenti e amm.ri | 3.402 | 2.184 | 1.218 |
I Fondi per benefits si riferiscono a:
Fondo per TFM (trattamento di fine mandato) degli Amministratori.
L'importo accantonato, pari a 577 migliaia di Euro, è stato calcolato sulla base di quanto stabilito nell'Assemblea ordinaria dei soci del 26 aprile 2021 e corrisponde all'effettivo impegno della società nei confronti degli Amministratori alla data di chiusura del bilancio.
Fondo Compensi Variabili a medio lungo termine
In considerazione del passaggio al mercato MTA, segmento STAR, è stata adottata una politica di remunerazione degli amministratori che risponde ai requisiti previsti dal Codice di Autodisciplina emanato da Borsa Italiana ( il "Codice"). Per gli esercizi 2021 e 2022 è stato quindi adottato un nuovo criterio di determinazione dei compensi variabili da attribuire agli Amministratori Esecutivi che risponda ai criteri stabiliti nel Codice che vengono di seguito sintetizzati:
• adeguatezza della componente fissa a remunerare le prestazioni degli amministratori qualora la componente variabile non fosse raggiunta a causa del mancato raggiungimento degli obiettivi;
• obiettivi al cui raggiungimento è legata l'erogazione dei componenti variabili predeterminati, misurabili e collegati alla creazione di valore per gli azionisti;
• corresponsione di una porzione rilevante della componente variabile differita in un adeguato lasso temporale rispetto al momento di maturazione.
Sulla base di quanto sopra la parte dei compensi variabili a medio lungo termine spettanti agli Amministratori Esecutivi maturati nell'esercizio ammontano a Euro 650 mila.

TFR dipendenti. Il debito per TFR è stato calcolato in conformità alle disposizioni vigenti che regolano il rapporto di lavoro per personale dipendente e corrisponde all'effettivo impegno della Società nei confronti dei singoli dipendenti alla data di chiusura del bilancio. La quota accantonata si riferisce ai dipendenti che, a seguito dell'entrata in vigore del nuovo sistema di previdenza complementare, hanno espressamente destinato il TFR che matura dal 1° gennaio 2007, alla società. L'importo relativo al fondo TFR dipendenti è quindi al netto delle somme liquidate durante l'esercizio e destinate ai fondi di previdenza. Sull'importo risultante è stata effettuata una valutazione secondo i Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS (IAS 19).
| €/1000 | 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Debiti verso banche per mutui | 3.165 | 151 | 3.014 |
| Debiti verso banche per conti correnti | 0 | 157 | -157 |
| passivi Pass. fin.rie correnti per diritti d'uso |
110 | 192 | -82 |
| Tot. Passività fin.rie correnti | 3.275 | 500 | 2.775 |
La voce "Debiti verso banche per conti correnti passivi" nell'esercizio precedente era riferita a conti transitori.
La voce "Debiti verso banche per mutui" rappresenta la quota dell'indebitamento relativa a finanziamenti e rate di mutui da rimborsare entro l'esercizio successivo.
I debiti commerciali sono dettagliati nella tabella seguente:
| €/1000 | 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Debiti verso Fornitori Italia | 13.855 | 8.433 | 5.422 |
| Debiti verso Fornitori Altri Paesi | 743 | 673 | 70 |
| Acconti | 1.606 | 956 | 650 |
| Totale debiti commerciali | 16.204 | 10.062 | 6.142 |
L'incremento della voce Debiti verso Fornitori Italia è dovuta ai maggiori costi operativi sostenuti nell'esercizio.
Di seguito si riporta la suddivisione dei debiti commerciali per area geografica:

| €/1000 | 31/12/22 | 31/12/21 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Italia | 13.939 | 8.403 | 5.536 |
| Asia | 684 | 768 | (84) |
| Europa | 1.467 | 866 | 601 |
| America | 114 | 1 | 113 |
| Altri | - | 23 | (23) |
| Totale debiti commerciali | 16.204 | 10.062 | 6.143 |
La composizione della voce "Altre passività correnti" è dettagliata nella tabella che segue:
| 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Debiti per salari e stipendi | 525 | 360 | 165 |
| Debiti verso istituti previdenziali | 226 | 282 | -56 |
| Debiti verso amministratori e sindaci | 1.465 | 1.438 | 27 |
| Debitori diversi | 29 | 39 | -10 |
| Fondo TFR agenti e rappresentanti | 111 | 131 | -20 |
| Ritenute a garanzia | 584 | 103 | 481 |
| Depositi cauzionali da Clienti | 107 | 107 | |
| Totale altre passività correnti | 3.047 | 2.353 | 694 |
La voce Debiti verso amministratori e sindaci è riferita all'importo dei compensi variabili a breve termine maturati dagli Amministratori esecutivi sui risultati dell'esercizio 2022.
| 31/12/2022 | 31/12/2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Imposte sul reddito | 687 | 2.971 | -2.284 |
| Debiti per ritenute | 392 | 385 | 7 |
| Totale debiti tributari | 1.079 | 3.356 | -2.277 |
La variazione delle Imposte sul reddito è riconducibile ai minori acconti pagati nell'esercizio precedente per effetto dell'utilizzo del credito Patent Box del 2020.

| 2022 | 2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| RICAVI LB1 | 51.718 | 42.844 | 8.874 |
| RICAVI LB2 | 18.562 | 16.662 | 1.900 |
| VENDITE TOTALE | 70.280 | 59.506 | 10.774 |
Nella tabella successiva si riporta la ripartizione dei ricavi netti per mercato geografico:
| €/1000 | 2022 | 2021 | Variazione | Δ% | Incidenza 2022 |
Incidenza 2021 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Italia | 51.718 | 42.845 | 8.874 | |||
| Totale LB1 | 51.718 | 42.845 | 8.874 | 20,7% | 73,6% | 72,0% |
| Europa | 11.786 | 10.226 | 1.560 | 15,3% | ||
| Medio Oriente | 5.059 | 4.315 | 744 | 17,2% | ||
| Estremo oriente | 465 | 518 | (53) | -10,2% | ||
| Africa | 970 | 1.602 | (633) | -39,5% | ||
| Altre | 282 | - | 282 | n.s. | ||
| Totale LB2 | 18.562 | 16.662 | 1.900 | 11,4% | 26,4% | 28,0% |
| Totale ricavi netti | 70.280 | 59.507 | 10.773 | 18,1% | 100% | 100% |
Il progressivo allentamento delle restrizioni imposte per il contenimento dell'epidemia Covd-19 ha permesso alla società di tornare ai livelli di crescita pre pandemia sul mercato italiano con ricavi che sono aumentati del 20,7% rispetto all'esercizio precedente.
I ricavi realizzati sui mercati esteri evidenziano un incremento dell'11,4% circa passando da Euro 16.662 migliaia del 2021 a Euro 18.562 migliaia del 2022 grazie alla progressiva aumentata operatività dei contratti di distribuzione stipulati in esercizi precedenti.
L'attività della Società è articolata sulle seguenti linee di business:
Linea di business diretta (LB1): si caratterizza per il presidio diretto dei canali distributivi nei mercati di riferimento e delle relative attività di marketing.
Nel 2022 la linea di business diretta ha rappresentato il 74% (72% circa nel 2021) dei ricavi totali.

I canali distributivi per la Società si articolano in:
Di importanza fondamentale per entrambi i canali distributivi è l'attività svolta dagli informatori scientifico commerciali rivolta direttamente alla classe medica al fine di far conoscere l'efficacia clinica e la unicità dei prodotti.
Linea di business indiretta (LB2): il modello di business viene utilizzato prevalentemente nei mercati esteri. Si caratterizza nella commercializzazione di prodotti finiti attraverso partners locali, che in forza di contratti di distribuzione esclusivi pluriennali, distribuiscono e vendono i prodotti nei loro rispettivi mercati di appartenenza.
La Linea di business Indiretta rappresenta nel 2022 circa il 26% del fatturato (28% circa nell'esercizio precedente).
| 2022 | 2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Crediti di imposta | 158 | 178 | -20 |
| Indennizzi contrattuali | 108 | -108 | |
| Rimborsi e recupero spese | 41 | 8 | 33 |
| Sopravvenienze attive | 127 | 236 | -109 |
| Altri ricavi e proventi | 605 | 410 | 195 |
| Totale altri ricavi e proventi | 931 | 940 | -9 |
La voce Credito di imposta accoglie l'importo del beneficio credito di imposta Ricerca e Sviluppo calcolato sulla base del D.L n.145/2013 e successive modificazioni per le spese di ricerca e sviluppo sostenute dalla Società nel 2022. La voce Indennizzi contrattuali del 2021 si riferisce ad indennizzi fatturati ad agenti per indennità di mancato preavviso.
La voce Altri ricavi e proventi accoglie principalmente le rifatturazioni per i servizi resi a terzi e alle controllate nell'ambito dei contratti infragruppo in essere.

Gli acquisti sono dettagliati nella tabella che segue :
| 2022 | 2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Costi materie prime e semil. | 3.544 | 2.619 | 925 |
| Costi materiali di consumo | 500 | 405 | 95 |
| Costi acquisto P.F. | 112 | 287 | -175 |
| Totale acquisti di materie prime, sussidiarie | 4.156 | 3.311 | 845 |
e di consumo L'aumento dei costi di acquisti materie prime, sussidiarie e di consumo è correlato ai maggiori volumi di attività rispetto all'esercizio precedente.
Nella voce Costi materie prime e semilavolarti sono inclusi Euro 3.422 (Euro 2.586 mila nel 2021) di acquisti da società controllate.
| 2022 | 2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Var. delle rim. materie prime | -897 | -368 | -529 |
| Var. delle rimanenze prodotti finiti | -427 | -637 | 210 |
| Var. delle rim. semilavorati | 0 | ||
| Acc.to F.do sval. Magazzino | 53 | 27 | 26 |
| Variazione rimanenze | -1.271 | -978 | -293 |
L'incremento delle rimanenze al 31.12.2022 deriva dalla pianificazione della produzione in un'ottica di efficientamento dei costi di produzione.

| 2022 | 2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Marketing e costi di pubblicità | 11.793 | 7.645 | 4.148 |
| Produzione e logistica | 11.636 | 10.446 | 1.190 |
| Costi servizi generali | 5.845 | 4.235 | 1.610 |
| Costi per ricerca e sviluppo | 318 | 331 | -13 |
| Costi per servizi informatici | 322 | 287 | 35 |
| Costi commerciali e costi rete commerciale | 8.406 | 8.181 | 225 |
| Organi sociali | 6.918 | 6.826 | 92 |
| Costi per affitti e locazioni | 31 | 17 | 14 |
| Costi finanziari | 165 | 150 | 15 |
| Totale costi per servizi | 45.434 | 38.118 | 7.316 |
L'incremento delle vendite dell'esercizio rispetto all'anno precedente è accompagnato da un fisiologico aumento dei costi per servizi per effetto dei maggiori volumi di ricavi realizzati per quanto riguarda i costi di lavorazione dei prodotti finiti e di logistica (+ Euro 1,2 milioni), i costi della rete di vendita (+ Euro 0,2 milioni) e tra i costi per servizi generali gli incrementi più significativi riguardano i costi per viaggi (+ Euro 0,6 milioni), i costi delle consulenze per la difesa e tutela delle proprietà intellettuali e per l'implementazione della struttura per le nuove linee di business (+Euro 0,4 milioni) . I costi di marketing aumentano (+ Euro 4,1 milioni) in seguito ai nuovi investimenti implementati a supporto dei marchi del gruppo e allo sviluppo delle strategie future. Inoltre il venir meno delle restrizioni legate all'epidemia Covid-19 ha permesso la realizzazione di un maggior numero di eventi rispetto all'eserczio precedente.
La composizione del costo del personale è rappresentata nella tabella seguente:
| 2022 | 2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Salari e stipendi | 2.267 | 2.133 | 134 |
| Oneri sociali | 716 | 659 | 57 |
| Acc.to trattamento fine rapporto | 136 | 150 | -14 |
| Altri costi del personale | 11 | 36 | -25 |
| Totale costi del Personale | 3.130 | 2.978 | 152 |

La voce comprende tutte le spese per il personale dipendente, ivi compresi i ratei di ferie e di mensilità aggiuntive nonché i connessi oneri previdenziali, oltre all'accantonamento per il trattamento di fine rapporto e gli altri costi previsti contrattualmente. L'incremento rispetto all'esercizio precedente si verifica in conseguenza delle assunzioni effettuate.
La ripartizione del numero medio di dipendenti per categoria è evidenziata nel seguente prospetto:
| Unità | 2022 | 2021 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Dirigenti | 2 | 2 | 0 |
| Impiegati | 40 | 36 | 4 |
| Operai | 2 | 0 | 2 |
| Totale | 44 | 38 | 6 |
| 2022 | 2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Minusvalenze | 34 | 10 | 24 |
| Oneri tributari diversi | 73 | 77 | -4 |
| Perdite su crediti | 23 | 23 | |
| Quote associative | 45 | 32 | 13 |
| Liberalità e oneri ut. sociale | 148 | 163 | -15 |
| Altri costi | 263 | 269 | -6 |
| Totale altri costi operativi | 586 | 551 | 35 |
La voce "Liberalità e oneri ut.sociale" accoglie l'importo di Euro 114 mila riferito all'erogazione liberale effettuata a favore del comitato provinciale di Pisa della Croce Rossa Italiana a supporto delle famiglie ucraine ospitate.

| 2022 | 2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Ammortamenti su Imm. Immateriali | 210 | 230 | -20 |
| Ammortamenti su Imm. Materiali | 580 | 558 | 22 |
| Accan. fondo rischi contenziosi legali | 230 | -230 | |
| Accan. fondo sval. cr. v/clienti | 94 | 74 | 20 |
| Accan. fondo sval. cr. v/clienti non ded | 69 | 54 | 15 |
| Totale ammortamenti e svalutazioni | 953 | 1.146 | -193 |
Per dettagli in merito agli accantonamenti ai Fondi Rischi si rimanda al paragrafo 6.4.2.
| 2022 | 2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Interessi attivi | 128 | 118 | 10 |
| Dividendi | 1.316 | 1.440 | -124 |
| Utili su cambio | 2 | 2 | 0 |
| Altri proventi finanziari | 398 | 9 | 389 |
| Totale proventi finanziari | 1.844 | 1.569 | 275 |
La variazione della voce "Altri proventi finanziari" deriva dalla plusvalenza realizzata sulla cessione delle quote Red Lions S.r.l. di cui si è già riferito.
| 2022 | 2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Altri oneri finanziari | -42 | -16 | -26 |
| Interessi passivi | -42 | -4 | -38 |
| Perdite di cambio realizzate | -30 | -3 | -27 |
| Totale oneri finanziari | -114 | -23 | -91 |

| 2022 | 2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Imposte dirette sul reddito di impresa | 5.545 | 4.865 | 680 |
| Imposte anticipate | -38 | -276 | 238 |
| Imp. es. prec. e crediti imposta | -502 | 502 | |
| Acc.to Fondo Imposte | 1.400 | 1.400 | |
| Totale imposte | 6.907 | 4.087 | 2.820 |
Le imposte sono accantonate secondo il principio della competenza e sono state determinate secondo le aliquote e le norme vigenti.
La voce Imposte dell'esercizio precedente e crediti di imposta 2021 accoglie il credito di imposta ottenuto a fronte dei costi sostenuti nel 2020 per il translisting al mercato Star per Euro 457 mila e il credito di imposta ottenuto a fronte dei costi di sponsorizzazione sostenuti nel 2020 per Euro 45 mila.
Per quanto riguarda l'evoluzione della richiesta di rinnovo dell'agevolazione fiscale "Patent Box" si rimanda a quanto riportato nel paragrafo Eventi significativi della Relazione sulla Gestione.
Per l'accantonamento al Fondo Impostesi rimanda a quanto già descritto in precedenza.
Ai sensi di legge si evidenziano i compensi complessivi spettanti agli Amministratori, ai membri dei Collegi Sindacali, nonché alle società di revisione ove presenti:
Amministratori: 6.602 mila di Euro
Collegio Sindacale: 65 mila Euro
Società di revisione: 49 mila Euro
Il seguente prospetto, redatto ai sensi dell'art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti CONSOB, evidenzia corrispettivi di competenza dell'esercizio 2022 per i servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione resi dalla stessa Società di revisione e da entità appartenenti e non appartenenti alla sua rete.

Valori espressi in migliaia di euro
| Soggetto che ha erogato il servizio | Note | Destinatario | Corrispettivi di competenza dell'esercizio |
|---|---|---|---|
| Revisione contabile e servizi di | 2021 | ||
| attestazione BDO ITALIA S.p.A. |
[1] | Pharmanutra S.p.A. | 49 |
Totale 49
[1] Include la sottoscrizione dei modelli Redditi, IRAP, 770 e certificazione credito d'imposta
Per quanto riguarda gli eventi successivi alla chiusura del 31 dicembre 2022 si rimanda a quanto esposto nella Relazione degli amministratori sull'andamento della gestione.
La Società ha rilasciato le seguenti garanzie fidejussorie a favore delle società controllate:
Junia Pharma fidejussione per Euro 1.000.000;
Alesco a garanzia di castelletto Sbf per Euro 400.000;
Alesco a garanzia di apertura di credito in C/C per Euro 52.000.
Nel mese di giugno 2021 la Capogruppo ha stipulato un contratto di appalto per la realizzazione della nuova sede. L'importo del contratto, pari a Euro 14,5 milioni oltre IVA, verrà corrisposto in base agli stati di avanzamento emessi dal costruttore. A seguito dell'aumento dei prezzi delle materie prime che si è verifcato nel corso del primo semestre 2022 l'importo del contratto è stato incrementato di Euro 1,6 milioni, già corrisposto, e la data di consegna è stata posticipata ai primi mesi del 2023. L'importo residuo al 31 dicembre 2022 degli impegni derivanti dal contratto è pari a Euro 8,6 milioni.

Il contratto di acquisto delle quote di Akern S.r.l. prevede il riconoscimento di un earn-out incentivante e dilazionato ai venditori fino ad un massimo di Euro 3 milioni, soggetto al raggiungimento di obiettivi incrementali di EBITDA e margine industriale di Akern negli esercizi 2022, 2023 e 2024.
A seguito della costituzione della Pharmanutra Usa Corp., avvenuta nel mese di dicembre, la Capogruppo, non appena saranno disponibili le informazioni necessarie per l'apertura di un conto corrente negli Stati Uniti, dovrà provvedere al versamento del capitale sottoscritto per l'importo di USD 300 mila.
La Società non presenta significative passività potenziali di cui non siano già state fornite informazioni nella presente relazione e che non siano coperte da adeguati fondi.
I rapporti con parti correlate sono identificati secondo la definizione estesa prevista dallo IAS 24, ovvero includendo i rapporti con gli organi amministrativi e di controllo nonché con i dirigenti aventi responsabilità strategiche e i rapporti con le società controllate.
Nelle tabelle che seguono sono evidenziati gli importi dei rapporti di natura commerciale e finanziaria posti in essere nell'esercizio 2022 tra la Capogruppo e le sue controllate e altre parti correlate.
Le transazioni con le società del gruppo, tutte concluse a normali condizioni di mercato, riguardano la fornitura da parte di Alesco dei principali principi attivi a Pharmanutra , la corresponsione da parte di questa ad Alesco di royalties per lo sfruttamento del brevetto relativo alla tecnologia del ferro sucrosomiale, e a riaddebiti di personale.
Di seguito il riepilogo delle transazioni economiche dell'esercizio e dei relativi saldi al 31.12.22.

| Importi in €/1000 | Voce di Conto economico al 31.12.2022 | Voce di Stato patrimoniale al 31.12.2022 |
||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Soggetto parte correlata |
Altri Ricavi | Acquisti Materie prime, suss. e di consumo |
Costi per servizi | Dividendi | Crediti Commerciali |
Debiti Commerciali |
| Junia Pharma S.r.l. | 256 | 74 | 181 | 354 | 256 | 183 |
| Alesco S.r.l. | 185 | 3.422 | 1.901 | 962 | 185 | 2.935 |
| Akern S.r.l. | ||||||
| TOTALE | 441 | 3.496 | 2.082 | 1.316 | 441 | 3.118 |
| L'impatto patrimoniale al 31 dicembre 2022 ed economico per l'esercizio 2022 dei rapporti con la altre parti | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| correlate è rappresentato nella tabella seguente: | ||||||||
| Soggetto parte correlata Stato patrimoniale |
ROU Assets | Attività finanziarie non correnti |
Altre attività correnti |
Altre passività correnti: |
Fondi per benefits a dipendenti e amm.ri |
Debiti commerciali |
Passività finanziarie ROU non correnti |
Passività finanziarie ROU correnti |
| Mebri del CDA Pharmanutra S.p.A. | 1.444 | 2.881 | 38 | |||||
| Collegio sindacale | 25 | |||||||
| Compensi Organismo di Viglianza | 1 | 14 | ||||||
| Compensi alti dirigenti | 14 | 106 | ||||||
| Solida S.r.l. | 273 | 178 | 203 | 72 | ||||
| Calabughi S.r.l. | 158 | |||||||
| Ouse S.r.l. | ||||||||
| Studio Bucarelli, Lacorte, Cognetti | 3 | |||||||
| Altre parti correlate | ||||||||
| TOTALE | 272 | 178 | 0 | 1.459 | 2.988 | 238 | 203 | 72 |
| Soggetto parte correlata Conto economico |
Costi per servizi | Oneri finanziari | Costi personale | Amm.to diritti d'uso |
||||
| Mebri del CDA Pharmanutra S.p.A. | 6.602 | 168 | ||||||
| Collegio sindacale | 67 | |||||||
| Compensi Organismo di Viglianza | 25 | |||||||
| Altre parti correlate | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Soggetto parte correlata Conto economico |
Costi per servizi | Oneri finanziari | Costi personale | Amm.to diritti d'uso |
||
| Mebri del CDA Pharmanutra S.p.A. | 6.602 | 168 | ||||
| Collegio sindacale | 67 | |||||
| Compensi Organismo di Viglianza | 25 | |||||
| Compensi alti dirigenti | 428 | |||||
| Solida S.r.l. | 3 | 154 | ||||
| Calabughi S.r.l. | 850 | |||||
| Ouse S.r.l. | 353 | |||||
| Studio Bucarelli, Lacorte, Cognetti | 40 | |||||
| Altre parti correlate | ||||||
| TOTALE | 7.938 | 3 | 596 | 154 |

In data 29 giugno 2021 il Consiglio di Amministrazione di Pharmanutra ha approvato la nuova procedura per le operazioni con parti correlate, in ottemperanza a quanto previsto dalla Delibera Consob n.21624 del 10 dicembre 2020, la "Nuova Procedura OPC". Tale procedura, che è efficace dal 1 luglio 2021, è disponibile sul sito internet www.pharmanutra.it, sezione "Governance". Si precisa, inoltre, che la società, in quanto (i) società di minori dimensioni, nonché (ii) società di recente quotazione ai sensi dell'art. 3 del Regolamento OPC, applicherà alle operazioni con parti correlate che saranno regolate dalla Nuova Procedura OPC, ivi comprese quelle di maggiore rilevanza (come individuate ai sensi dell'Allegato 3 del Regolamento OPC), in deroga all'art. 8 del Regolamento OPC, una procedura che tiene conto dei principi e delle regole di cui all'art. 7 del Regolamento OPC medesimo.
I membri del Consiglio di Amministrazione della Società percepiscono un compenso costituito da una componente fissa, e, per i soli amministratori esecutivi, anche da una componente variabile e da una componente a titolo di Trattamento di Fine Mandato. La componente variabile riconosciuta agli Amministratori esecutivi è suddivisa tra componente a breve termine e componente a medio lungo termine sulla base delle raccomandazioni contenute nel Codice di Corporate Governance definito dal Comitato per la Corporate Governance.
Gli oneri finanziari si riferiscono a interessi passivi maturati sui contratti di locazione in essere con la correlata Solida S.r.l.
I compensi agli Alti dirigenti sono costituiti da una componente fissa e da un incentivo variabile calcolato in base ai volumi di vendita e a parametri riferiti al bilancio.
Le Società ha stabilito la propria sede sociale ed operativa in immobili di proprietà di Solida S.r.l., facente capo ad alcuni soci della Capogruppo; la Società paga un canone di locazione annuale ed ha versato a Solida S.r.l. somme a titolo di deposito cauzionale e anticipazione.
Pharmanutra ha esternalizzato, per scelta strategica, parte delle attività di comunicazione e marketing. Tali attività sono affidate alla Calabughi S.r.l., società della quale la moglie del Vice Presidente Dott. Roberto Lacorte, detiene il 47% del capitale e riveste la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione. Il contratto tra Pharmanutra e Calabughi S.r.l., di durata annuale con tacito rinnovo, ove non venga disdetto da una delle parti tre mesi prima della scadenza contrattuale, prevede la prestazione di servizi di comunicazione, che si estrinseca nella gestione dei siti e dei canali media della Società, nell'ideazione, sviluppo e realizzazione di campagne pubblicitarie a supporto dei prodotti e dell'immagine aziendale, nella definizione grafica di packaging per i prodotti, materiale promozionale e

documenti di informazione scientifica, nell'organizzazione e nella gestione di convention aziendali. Inoltre con la stessa Calabughi la Capogruppo ha in essere un contratto per la sponsorizzazione come "Title Sponsor" della regata 151 Miglia, ed un contratto per la gestione di tutte le attività di comunicazione, realizzazione di eventi, merchandising connessi alla partecipazione del Cetilar Racing, la squadra sponsorizzata dalla Capogruppo, alle gare del campionato mondiale di endurance delle quali la più famosa è la 24 ore di Le Mans.
La Società ha in essere un contratto di agenzia con Ouse S.r.l., società della quale la convivente del Presidente Dott. Andrea Lacorte detiene il 60% del capitale e riveste il ruolo di Amministratore Unico, aventi decorrenza 1° giugno 2020 e tempo indeterminato. Il contratto di agenzia prevede il conferimento ad Ouse S.r.l. di un mandato esclusivo senza rappresentanza per promuovere e sviluppare le vendite di Pharmanutra nei territori assegnati. Il corrispettivo è composto da un compenso annuo fisso e di un compenso variabile determinato applicando una percentuale al fatturato realizzato per importi compresi tra la soglia minima e la soglia massima definite annualmente.
Pharmanutra ha stipulato un accordo di consulenza con lo Studio Bucarelli, Lacorte, Cognetti. Il contratto, avente validità annuale e rinnovabile di anno in anno mediante tacito consenso, ha ad oggetto la consulenza fiscale generica, la redazione ed invio delle dichiarazioni fiscali, la consulenza generica in materia di diritto del lavoro e l'elaborazione di cedolini paga mensili.
In adempimento delle disposizioni di cui alla delibera Consob 15519 del 27 luglio 2006 e della Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, di seguito è riportata la Situazione Patrimoniale-Finanziaria consolidata e il prospetto di Conto Economico consolidato con separata indicazione delle operazioni con parti correlate.

| 31/12/2022 | di cui con parti correlate |
31/12/2021 | di cui con parti correlate |
|
|---|---|---|---|---|
| ATTIVITA' NON CORRENTI | 38.383 | 18.267 | 13.391 | 3.405 |
| Immobili, impianti e macchinari | 16.342 | 272 | 7.889 | 426 |
| Attività immateriali | 2.096 | 1.372 | ||
| Partecipazioni | 17.817 | 17.817 | 3.051 | 2.801 |
| Attività finanziarie non correnti | 186 | 178 | 181 | 178 |
| Altre attività non correnti | 1.259 | 254 | ||
| Imposte anticipate | 683 | 644 |
| ATTIVITA' CORRENTI | 49.276 | 441 | 49.882 | 402 |
|---|---|---|---|---|
| Rimanenze | 3.772 | 2.480 | ||
| Crediti commerciali | 18.741 | 441 | 14.565 | 377 |
| Altre attività correnti | 2.780 | 999 | 25 | |
| Crediti tributari | 1.395 | 619 | ||
| Attività finanziarie correnti | 4.697 | 4.530 | ||
| Disponibilita' liquide | 17.891 | 26.689 | ||
| TOTALE ATTIVO | 87.659 | 18.708 | 63.273 | 3.807 |
|---|---|---|---|---|
| PATRIMONIO NETTO | 41.891 | 38.111 | |
|---|---|---|---|
| Capitale sociale | 1.123 | 1.123 | |
| Azioni proprie | (2.362) | ||
| Riserva legale | 225 | 225 | |
| Altre riserve | 29.865 | 23.934 | |
| Riserva IAS 19 | 148 | 61 | |
| Riserva Fair Value OCI | (115) | 28 | |
| Riserva FTA | (39) | (39) | |
| Risultato netto | 13.046 | 12.779 | |
| PATRIMONIO NETTO GRUPPO | 41.891 | 38.111 | |
Patrimonio netto di terzi
| PASSIVITA' NON CORRENTI | 22.163 | 3.191 | 8.891 | 2.010 |
|---|---|---|---|---|
| Passività finanziarie non correnti | 13.490 | 203 | 5.364 | 275 |
| Fondi per rischi ed oneri non correnti | 5.271 | 1.343 | ||
| Fondi per benefits a dipendenti e amm.ri | 3.402 | 2.988 | 2.184 | 1.735 |
| PASSIVITA' CORRENTI | 23.605 | 4.887 | 16.271 | 4.080 |
| Passività finanziarie correnti | 3.275 | 72 | 500 | 154 |
| Debiti commerciali | 16.204 | 3.356 | 10.062 | 2.473 |
| Altre passività correnti | 3.047 | 1.459 | 2.353 | 1.453 |
| Debiti tributari | 1.079 | 3.356 | ||
| TOTALE PASSIVO | 87.659 | 8.078 | 63.273 | 6.090 |

| 31/12/2022 | di cui con parti correlate |
31/12/2021 | di cui con parti correlate |
|
|---|---|---|---|---|
| RICAVI | 71.211 | 441 | 60.446 | 382 |
| Ricavi netti | 70.280 | 59.506 | ||
| Altri ricavi | 931 | 441 | 940 | 382 |
| COSTI OPERATIVI | 52.035 | 14.112 | 43.980 | 12.871 |
| Acq. Materie Prime suss. e di consumo | 4.156 | 3.496 | 3.311 | 2.854 |
| Variazione delle rimanenze | (1.271) | (978) | ||
| Costi per servizi | 45.434 | 10.020 | 38.118 | 9.436 |
| Costi del personale | 3.130 | 596 | 2.978 | 581 |
| Altri costi operativi | 586 | 551 | ||
| RISULTATO OPERATIVO LORDO | 19.176 | (13.671) | 16.466 | (12.489) |
| Ammortamenti e svalutazioni | 953 | 154 | 1.146 | 154 |
| RISULTATO OPERATIVO | 18.223 | (13.825) | 15.320 | (12.643) |
| SALDO GESTIONE FINANZIARIA | 1.730 | 1.313 | 1.546 | 1.408 |
| Proventi finanziari | 1.844 | 1.316 | 1.569 | 1.411 |
| Oneri finanziari | (114) | (3) | (23) | (3) |
| RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE | 19.953 | (12.512) | 16.866 | (11.235) |
| Imposte | (6.907) | (4.087) | ||
| Risultato netto di terzi | ||||
| Risultato del gruppo | 13.046 | (12.512) | 12.779 | (11.235) |

Si propone all'Assemblea di destinare il risultato di esercizio, pari a Euro 13.045.901, come segue:
| EURO | 31/12/2022 |
|---|---|
| Risultato netto | 13.045.901 |
| - 5% a riserva legale (ex art. 2430 Cod. Civ.) |
0 |
| - a Riserva Straordinaria | 5.331.519 |
| - a Dividendo (€0,80 per azione) | 7.714.382 |
Pisa, 16 marzo 2023
Per il Consiglio di amministrazione
Il Presidente
(Andrea Lacorte)

a) l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
b) l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio di esercizio nel corso dell'esercizio 2022.
il bilancio di esercizio chiuso al 31 Dicembre 2022:
è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002;
corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente;
la relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione dell'emittente, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui è esposto.
Pisa, 16 marzo 2023
| Pharmanutra S.p.A. | Pharmanutra S.p.A. |
|---|---|
| Roberto Lacorte | Francesco Sarti |
| Amministratore Delegato | Dirigente Preposto |

Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014
Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2022


Viale Abruzzi, 94 20131 Milano

ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014
Agli azionisti della Pharmanutra S.p.A.
Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d'esercizio della Pharmanutra S.p.A. (la società), costituito dallo stato patrimoniale al 31 dicembre 2022, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data e dalle note esplicative al bilancio che includono anche la sintesi dei più significativi principi contabili applicati.
A nostro giudizio, il bilancio d'esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della società al 31 dicembre 2022, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art.9 del D.Lgs.38/05.
Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio della presente relazione.
Siamo indipendenti rispetto alla società in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.
Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione contabile e nella formazione del nostro giudizio sul bilancio d'esercizio nel suo complesso; pertanto su tali aspetti non esprimiamo un giudizio separato.


Aspetti chiave Procedure di revisione in risposta agli aspetti chiave
Le partecipazioni sono iscritte in bilancio al valore complessivo di euro 17.817 mila e sono riferite alle società interamente controllate Junia Pharma S.r.l., Alesco S.r.l. e Akern S.r.l..
La recuperabilità dei valori delle partecipazioni è verificata confrontando il valore contabile con il valore recuperabile (valore d'uso), determinato applicando il metodo del valore attuale dei flussi finanziari futuri ("discounted cash flow").
La valutazione delle partecipazioni rappresenta un potenziale aspetto chiave nell'ambito della revisione del bilancio separato, in considerazione del grado di soggettività insito nella determinazione delle variabili utilizzate per la stima del valore recuperabile.
Le principali procedure di revisione effettuate sono state le seguenti:
Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d'esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art.9 del D.Lgs.38/05 e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.
Gli amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità della società di continuare ad operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio d'esercizio, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia.
Gli amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio d'esercizio a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della società o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.
Il collegio sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria della società.


I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio d'esercizio nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche degli utilizzatori prese sulla base del bilancio d'esercizio.
Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:
Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.
Abbiamo fornito ai responsabili delle attività di governance anche una dichiarazione sul fatto che abbiamo rispettato le norme e i principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano e abbiamo comunicato loro ogni situazione che possa ragionevolmente avere un effetto sulla nostra indipendenza e, ove applicabile, le azioni intraprese per eliminare i relativi rischi o le misure di salvaguardia applicate.
Tra gli aspetti comunicati ai responsabili delle attività di governance, abbiamo identificato quelli che sono stati più rilevanti nell'ambito della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame, che hanno costituito quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbiamo descritto tali aspetti nella relazione di revisione.
Pharmanutra S.p.A. | Relazione della società di revisione indipendente ai sensi degli artt. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e 10 del Regolamento (UE) n. 537/2014


L'assemblea degli azionisti della Pharmanutra S.p.A. ci ha conferito in data 13 ottobre 2020 l'incarico di revisione legale del bilancio d'esercizio e consolidato della società per gli esercizi dal 31 dicembre 2020 al 31 dicembre 2027.
Dichiariamo che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati ai sensi dell'art. 5, par. 1, del Regolamento (UE) 537/2014 e che siamo rimasti indipendenti rispetto alla società nell'esecuzione della revisione legale.
Confermiamo che il giudizio sul bilancio d'esercizio espresso nella presente relazione è in linea con quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al collegio sindacale, nella sua funzione di comitato per il controllo interno e la revisione legale, predisposta ai sensi dell'art. 11 del citato Regolamento.
Gli amministratori della Pharmanutra S.p.A. sono responsabili per l'applicazione delle disposizioni del Regolamento Delegato (UE) 2019/815 della Commissione Europea in materia di norme tecniche di regolamentazione relative alla specificazione del formato elettronico unico di comunicazione (ESEF – European Single Electronic Format) (nel seguito "Regolamento Delegato") al bilancio d'esercizio, da includere nella relazione finanziaria annuale.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 700B al fine di esprimere un giudizio sulla conformità del bilancio d'esercizio alle disposizioni del Regolamento Delegato.
A nostro giudizio, il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2022 è stato predisposto nel formato XHTML in conformità alle disposizioni del Regolamento Delegato.
Giudizio ai sensi dell'art.14, comma 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10 e dell'art. 123-bis del D.Lgs. 58/98.
Gli amministratori della Pharmanutra S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari della Pharmanutra S.p.A. al 31 dicembre 2022, incluse la loro coerenza con il relativo bilancio d'esercizio e la loro conformità alle norme di legge.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art. 123-bis, co. 4, del D.Lgs.58/98, con il bilancio d'esercizio della Pharmanutra S.p.A. al 31 dicembre 2022 e sulla conformità delle stesse alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.
A nostro giudizio, la relazione sulla gestione e alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sopra richiamate sono coerenti con il bilancio d'esercizio della Pharmanutra S.p.A. al 31 dicembre 2022 e sono redatte in conformità alle norme di legge.
Con riferimento alla dichiarazione di cui all'art. 14, co. 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare.
Milano, 31 marzo 2023
BDO Italia S.p.A.
Vincenzo Capaccio Socio


Il Collegio Sindacale di Pharmanutra S.p.A. (di seguito anche "la Società"), ai sensi dell'art. 153, D.Lgs. 58/1998, e dell'art. 2429, comma 2, Codice Civile, è chiamato a riferire all'Assemblea degli Azionisti convocata per l'approvazione del bilancio, sull'attività di vigilanza svolta nel corso dell'esercizio nell'adempimento dei propri doveri, sulle omissioni e sui fatti censurabili eventualmente rilevati e sui risultati dell'esercizio sociale, oltreché a formulare proposte in ordine al Bilancio, all'approvazione dello stesso e alle materie di propria competenza.
Nel corso dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022 e sino alla data odierna il Collegio Sindacale ha effettuato l'attività di vigilanza attenendosi a quanto previsto dalla Legge, tenuto conto dei principi di comportamento raccomandati dal Consiglio Nazionale del Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, delle disposizioni CONSOB in materia di controlli societari, nonché delle previsioni contenute nell'art. 19, D.Lgs. 39/2010.
Il bilancio d'esercizio ed il bilancio consolidato della Società sono stati redatti in base ai principi contabili internazionali IAS/IFRS emessi dall'International Accounting Standards Board (IASB) e omologati dall'Unione Europea, nonché conformemente ai provvedimenti emanati dalla CONSOB in attuazione dell'art. 9, comma 3, D.Lgs. 38/2005.
Nelle Note illustrative di bilancio sono spiegati dettagliatamente i principi generali adottati nella redazione del bilancio stesso.
La Società non è tenuta a presentare le dichiarazioni di cui agli artt. 3 e 4, D.Lgs. n. 254/2016 (dichiarazione individuale e dichiarazione consolidata di carattere non finanziario) non avendo superato i limiti dimensionali di cui all'art. 2 dello stesso decreto. Ciononostante, Pharmanutra ha pubblicato il primo bilancio di sostenibilità del Gruppo in conformità ai Global Reporting Initiative (cfr. infra "eventi e fatti di rilievo di particolare rilevanza").
Il Collegio Sindacale ha acquisito le informazioni strumentali allo svolgimento dei compiti di vigilanza ad esso attribuiti mediante la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione dei Comitati costituiti nell'ambito del Consiglio di Amministrazione, audizioni del management della Società, informazioni acquisite dalle competenti strutture aziendali e dagli incontri con la società di revisione nonché ulteriori attività di controllo.
Il Collegio Sindacale in carica alla data della presente relazione è stato nominato dall'Assemblea degli Azionisti del 2 maggio 2022: è composto da Giuseppe Rotunno (Presidente), Debora Mazzaccherini e Michele Giordano (Sindaci effettivi), nonché da Elena Pro e Alessandro Lini (Sindaci supplenti). L'organo di controllo scadrà alla data dell'Assemblea che approverà il bilancio della Società relativo all'esercizio 2024.
Nel corso delle riunioni intercorse il Collegio Sindacale ha avviato attività di autovalutazione dello stesso organo di controllo; gli esiti sono stati verbalizzati e comunicati al Consiglio di Amministrazione.

La composizione del Collegio Sindacale rispetta il criterio di riparto fra i generi di cui all'art. 148 del D.Lgs. 58/98 (T.U.F.).
Il Collegio Sindacale, all'atto della nomina e nel corso del proprio ufficio, ha verificato la sussistenza del requisito di indipendenza.
Il Collegio Sindacale ha svolto la propria attività di vigilanza in ottemperanza alle regole espresse dall'art. 2403 Codice Civile e dell'art. 149, D.Lgs. 58/1998, nonché dell'art. 19, D.Lgs. 39/2010, come di seguito illustrato.
Il Collegio nell'espletamento dei compiti di sua competenza ha svolto l'attività di vigilanza prescritta dall'art. 2403 Codice Civile e dall'art. 149, D.Lgs. 58/1998, alle raccomandazioni della CONSOB in materia di controlli societari e attività del Collegio Sindacale, attenendosi alle indicazioni contenute nel Codice di Corporate Governance, alle Norme di comportamento del Collegio Sindacale di società quotate emanate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. Nella redazione della presente Relazione si è tenuto conto delle comunicazioni CONSOB n. 1025564 del 6 aprile 2001, n. 3021582 del 4 aprile 2003 e n. 6031329 del 7 aprile 2006, aventi ad oggetto il contenuto della relazione del Collegio Sindacale delle società con azioni quotate in borsa all'Assemblea degli Azionisti.
Nell'ambito delle sue funzioni, quindi, il Collegio Sindacale:
Inoltre, il Collegio Sindacale:

Ai sensi dell'art. 19, D.Lgs. 39/2010 (Testo Unico della Revisione Legale), il Collegio Sindacale, in qualità di comitato per il controllo interno e la revisione contabile, è chiamato a vigilare:
Il Collegio Sindacale ha vigilato sull'esistenza di norme e procedure relative al processo di formazione e diffusione delle informazioni finanziarie.
In merito si evidenzia che la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari illustra le modalità con cui il Gruppo ha definito il proprio Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi in relazione al processo di informativa finanziaria a livello Consolidato.
Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari è il dott. Francesco Sarti, che riveste altresì la carica di Chief Financial Officer, a cui il Consiglio di Amministrazione ha attribuito la responsabilità di:

Il Collegio Sindacale dà atto di aver ricevuto adeguate informazioni sull'attività di monitoraggio dei processi aziendali ad impatto amministrativo-contabile nell'ambito del Sistema del controllo interno, effettuata sia nel corso dell'anno in relazione ai resoconti periodici sulla gestione sia in fase di chiusura dei conti per la predisposizione del bilancio d'esercizio e del bilancio consolidato.
L'adeguatezza del sistema amministrativo-contabile è stata valutata anche mediante l'acquisizione di informazioni dai responsabili delle rispettive funzioni e l'analisi dei risultati del lavoro svolto dalla Società di Revisione.
Non sono emerse particolari criticità ed elementi ostativi al rilascio dell'attestazione da parte del Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari e dell'Amministratore Delegato circa l'adeguatezza delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato della Società per l'esercizio 2022.
Il Collegio Sindacale ha vigilato sull'osservanza della normativa relativa alla formazione e pubblicazione della Relazione Finanziaria Semestrale, nonché sulle impostazioni date alle stesse e sulla corretta applicazione dei principi contabili, anche utilizzando le informazioni ottenute dalla Società di Revisione.
Il Collegio Sindacale ha valutato e vigilato l'adeguatezza del controllo interno e l'efficacia dei sistemi di controllo interno e di gestione del rischio.
Il Collegio Sindacale dà atto di aver verificato le attività maggiormente rilevanti svolte dal complessivo sistema di controllo interno e di gestione dei rischi tramite apposito scambio di informazioni con tutte le funzioni preposte.
Nell'ambito della propria attività di controllo, in particolare, il Collegio Sindacale dà atto di aver ricevuto ed esaminato:
Il Collegio Sindacale ha periodicamente incontrato l'Organismo di Vigilanza ed ha esaminato le relazioni periodiche sull'attività svolta dal medesimo, verificandone il piano di attività ed il budget. Analogamente il Collegio ha preso atto dell'attività di Compliance ex D.Lgs. 231/01 e del piano delle attività programmate, prendendo altresì atto dell'aggiornamento del Modello di Organizzazione e Gestione ex D.Lgs. 231/01.
Nella Relazione sulla Gestione sono elencati i principali rischi identificati, monitorati e gestiti.
A seguito dell'attività svolta nel periodo, come sopra dettagliata, il Collegio Sindacale ha condiviso la valutazione positiva espressa dal Comitato Controllo e Rischi nella relazione del 13.03.2023 in ordine all'adeguatezza del Sistema di controllo interno e gestione dei rischi.
Revisione legale del bilancio d'esercizio e del bilancio consolidato e indipendenza della Società di Revisione
Il Collegio Sindacale dà atto che:

In particolare, sono state illustrate al Collegio tutte le principali fasi dell'attività di revisione, ivi compresa l'individuazione delle aree di rischio con descrizione delle relative procedure adottate.
Il Collegio Sindacale ha vigilato sull'indipendenza di BDO Italia S.p.A., verificando la natura e l'entità dei servizi resi diversi dal controllo contabile e ciò con riferimento alla Società ed alle società controllate. A tale proposito, il Collegio Sindacale riferisce che nel corso dell'esercizio non sono stati conferiti alla Società di Revisione incarichi ulteriori a quelli relativi alla revisione legale dei conti.
Alla luce di quanto indicato, il Collegio Sindacale ritiene che sussista il requisito di indipendenza della Società di Revisione.
In ultimo, si segnala che la Società di Revisione in data odierna:
Le informazioni acquisite sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale, poste in essere dalla Società nel corso dell'esercizio 2022, hanno consentito al Collegio Sindacale di accertarne la conformità alla legge e allo statuto e la rispondenza all'interesse sociale.
Tra le operazioni di particolare rilevanza del 2022 si segnalano:
• acquisto di azioni proprie
In data 24 gennaio 2022 la società ha avviato il programma di acquisto di azioni proprie in esecuzione dapprima della delibera adottata dall'Assemblea in data 26 aprile 2021 e successivamente in data 2 maggio 2022. Alla data del 31 dicembre 2022 Pharmanutra detiene n. 37.999 azioni proprie pari allo 0,39% del capitale sociale.

All'inizio del 2022 la Società ha ottenuto la concessione negli Stati Uniti del brevetto sull'uso degli acidi grassi cetilati (CFA). L'attestato di brevetto consolida la proprietà intellettuale di Pharmanutra sull'uso degli acidi grassi cetilati (CFA), il principio funzionale alla base dei dispositivi medici a marchio Cetilar® per il trattamento e la prevenzione di problematiche muscolari e articolari. In particolare, la nuova concessione tutela alcuni passaggi specifici del processo produttivo e, soprattutto, contempla sia l'uso topico che l'uso orale dei preparati a base di CFA.
Nello stesso periodo l'Unione Europea ha autorizzato l'immissione sul mercato degli acidi grassi cetilati come Novel Food. Il nuovo alimento (Lipocet®) consiste in una miscela di acido miristico, acido oleico e, in misura minore, altri acidi grassi cetilati che, fino ad oggi, potevano essere utilizzati esclusivamente nei prodotti ad uso topico a marchio Cetilar®.
L'ottenimento di tale autorizzazione rappresenta un nuovo asset strategico per il Gruppo atteso che consentirà lo sviluppo e l'immissione sul mercato di integratori alimentari a base di acidi grassi cetilati (CFA). Inoltre, l'autorizzazione prevede una protezione per proprietà industriale che consente a Pharmanutra di avere un'esclusiva di utilizzo del nuovo alimento per i prossimi cinque anni in tutti i Paesi dell'Unione Europea.
• operazioni di M&A
Nel mese di giugno la Società ha sottoscritto un accordo preliminare relativo all'acquisizione dell'intero capitale sociale di Akern S.r.l., società attiva nella ricerca, sviluppo, produzione e vendita di strumentazione e software medicali per il monitoraggio della composizione corporea con tecniche di bio-impedenza. Il corrispettivo è stato fissato in euro 12 milioni oltre al riconoscimento di un earn-out ai venditori fino ad un massimo di euro 3 milioni al raggiungimento di obiettivi legati all'EBITDA e al margine industriale di Akern, da calcolare sulla base dei risultati degli esercizi 2022, 2023 e 2024. Il perfezionamento dell'operazione è avvenuto in due tranches di cui la prima nel mese di luglio e la seconda a dicembre.
Nel mese di settembre la Società ha pubblicato il primo bilancio di sostenibilità del Gruppo che è stato redatto su base volontaria (essendo Pharmanutra S.p.A. esentata dall'obbligatorietà di rendicontazione della Dichiarazione Non Finanziaria ai sensi del D.Lgs. 254/2016) in conformità ai Global Reporting Initiative (GRI), che rappresentano ad oggi lo standard di rendicontazione non finanziaria riconosciuto più diffuso a livello internazionale. Il documento è stato sottoposto a revisione limitata da parte di KPMG S.p.A.
Nel corso dell'esercizio la Società ha realizzato un importante estensione delle linee Cetilar® e ApportAL® mediante il lancio sul mercato dei nuovi Cetilar® Oro e ApportAL® Vital.
Cetilar® Oro è un complemento nutrizionale a base di Esteri Cetilati (CFA), nonché la prima referenza in formulazione orale della linea Cetilar®, fino ad oggi composta esclusivamente da prodotti per uso topico per la riduzione del dolore muscolo-scheletrico in caso di traumi, contratture, stiramenti, contusioni o distorsioni. Cetilar® Oro in tal senso è un'assoluta novità per il mercato dei prodotti dedicati al benessere di muscoli e articolazioni; si tratta infatti dell'unico integratore alimentare in bustine orosolubili composto da una miscela di Acidi Grassi Cetilati (CFA), un brevetto esclusivo di Pharmanutra.
Il nuovo ApportAL® Vital, che sarà commercializzato da Junia Pharma, come il già noto e apprezzato complemento nutrizionale ApportAL®, contiene numerosi nutrienti, tra cui vitamine, minerali Sucrosomiali®, aminoacidi, pappa reale e coenzima Q10.
• sviluppo mercati esteri

Nel mese di settembre, l'apertura del nuovo online store dedicato alla linea SiderAL® sulla piattaforma di cross-border e-commerce TMall Global China ha dato il via alla vendita dell'intera gamma dei complementi nutrizionali a base di Ferro Sucrosomiale® sul mercato cinese. Il progetto è stato sviluppato in partnership con Adiacent (Gruppo Sesa), agenzia italiana di riferimento in Cina nel settore life science.
Nel mese di dicembre è stata costituita Pharmanutra Usa Corporation, con sede in Florida e capitale sociale di USD 300.000. La nuova società sarà attiva nella distribuzione e nella commercializzazione dei prodotti del Gruppo negli U.S.A., un mercato chiave per lo sviluppo estero che, in virtù delle sue specificità, necessita una presenza fisica sul territorio. È previsto l'inizio della commercializzazione dei complementi nutrizionali e dispositivi medici (che saranno classificati come cosmetics) a marchio Pharmanutra, sia tramite canali online di e-commerce selezionati che attraverso la distribuzione diretta sul territorio nel corso del primo semestre 2023.
• sponsorizzazioni
Nel mese di novembre è stata annunciata la partnership tra Pharmanutra e Luna Rossa Prada Pirelli nella campagna per la 37^ edizione dell'America's Cup, in programma a Barcellona, in Spagna, tra settembre e ottobre del 2024 attraverso lo sviluppo dell'innovativo e ambizioso progetto Human Performance. Preparazione atletica, prevenzione infortuni, nutrizione e preparazione mentale sono i settori principali su cui si focalizza il progetto Human Performance, alla ricerca - attraverso le migliori professionalità nei rispettivi settori e un confronto costante tra i vari ambiti - della miglior prestazione possibile.
Nel corso dell'esercizio Pharmanutra ha ricevuto da parte della Direzione Provinciale di Pisa dell'Agenzia delle Entrate un invito al contraddittorio per attivare il procedimento di accertamento con adesione per l'anno di imposta 2016. Le contestazioni mosse attengono in misura preponderante alla asserita non inerenza di alcuni costi di sponsorizzazione.
La Società ha manifestato la volontà di aderire all'istituto dell'adempimento collaborativo, che sottintende non solo la definizione del 2016, ma anche degli anni successivi fino al 2021; in quest'ottica la Società ha stimato in via provvisoria e cautelativa l'importo relativo alla definizione dei suddetti periodi di imposta con un accantonamento al Fondo Imposte di euro 1,4 milioni.
In linea generale questo Collegio ha potuto altresì rilevare che le dinamiche inflazionistiche che hanno caratterizzato il 2022 non hanno prodotto effetti degni di nota sulla marginalità di Pharmanutra grazie non solo alle azioni di efficientamento dei costi messe in atto tra la fine del 2021 e l'inizio del 2022 ma anche all'incremento dei prezzi di vendita posto in essere a partire dal mese di marzo 2022.
Del pari il conflitto tuttora in atto fra Ucraina e Russia ha determinato sui risultati dell'esercizio 2022 effetti pressoché trascurabili; l'Ucraina rappresenta un mercato marginale per Pharmanutra la quale ha continuato a distribuire i propri prodotti nel mercato russo destinando il relativo margine ad iniziative filantropiche a favore della popolazione ucraina. La Società ha risentito in misura assai limitata anche degli effetti indotti dal conflitto in termini di incremento dei costi di approvvigionamento di energia in virtù di accurate e previdenti iniziative poste in essere.
Si segnala da ultimo che l'Assemblea dei soci, tenutasi in data 2 maggio 2022, ha deliberato l'approvazione del bilancio e la distribuzione di un dividendo ordinario pari ad euro 0,71 per ciascuna azione ordinaria in circolazione alla data di stacco cedola (n. 5) (avvenuto in data 2 maggio 2022, record date 3 maggio e pagamento il 4 maggio).

A seguito dell'attività di vigilanza e controllo svolta nell'esercizio, il Collegio Sindacale può attestare che:
Per quanto riguarda le operazioni effettuate nell'ambito del Gruppo e con parti correlate, gli Amministratori hanno fornito nella relazione sulla gestione e nelle note al bilancio d'esercizio e al bilancio consolidato specifiche e puntuali informazioni, segnalando in particolare che la Società ha intrattenuto, a normali condizioni di mercato, rapporti con altre società del Gruppo, con società terze e con il top management.
La "Procedura per operazioni con parti correlate" è stata aggiornata ai sensi di legge.
Per quanto riguarda le operazioni infragruppo e quelle con parti correlate, gli Amministratori nella relazione sulla gestione e nelle note al bilancio d'esercizio e al bilancio consolidato hanno indicato le caratteristiche dei rapporti commerciali e finanziari intrattenuti con tali soggetti.
Il Collegio, nell'ambito della propria attività e delle verifiche effettuate, ritiene che gli importi siano congrui e che le operazioni effettuate rispondano ad effettivi interessi della Società.
In data 3 febbraio 2023 il Consiglio di Amministrazione della Società ha approvato la procedura di impairment rispondente alle prescrizioni del principio contabile internazionale IAS 36 e gli impairment tests condotti sulle controllate Junia Pharma S.r.l., Alesco S.r.l. e Akern S.r.l. al fine di verificare la congruità dei valori delle partecipazioni iscritti nel bilancio separato di Pharmanutra e di quelli degli avviamenti recepiti nel bilancio consolidato di Gruppo.
Gli esiti risultanti dagli impairment test sono adeguatamente illustrati nelle note al bilancio.
Per quanto riguarda il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, il bilancio consolidato e la relazione sulla gestione, si segnala quanto segue:

Sulla base di quanto sopra riportato a compendio dell'attività di vigilanza svolta nell'esercizio, tenuto anche conto di quanto evidenziato dalla relazione della Società di Revisione, il Collegio Sindacale non ha osservazioni da formulare in merito a quanto di propria competenza in ordine al bilancio d'esercizio della Società ed al bilancio consolidato del Gruppo e alle relative note illustrative ed alla relazione sulla gestione, né in merito alla proposta del Consiglio di Amministrazione all'Assemblea relativa alla distribuzione di un dividendo (ordinario) lordo di euro 0,80 per azione (ordinaria) in circolazione e al "riporto a nuovo" del residuo risultato di esercizio accertato.
Ai sensi dell'art. 144-quinquesdecies del Regolamento Emittenti, approvato dalla Consob con deliberazione 11971/99 e successive modificazioni e integrazioni, l'elenco degli incarichi ricoperti dal Collegio Sindacale presso le società di cui al Libro V, Titolo V, Capi V, VI e VII del Codice Civile, è pubblicato dalla Consob sul proprio sito internet (www.consob.it).
***

Si osserva che l'art. 144-quaterdecies (obblighi di informativa alla Consob) prevede che chi ricopre la carica di componente dell'organo di controllo di un solo emittente non è soggetto agli obblighi di informativa previsti al citato articolo e in tale caso, pertanto, non è presente negli elenchi pubblicati dalla Consob.
La Società riporta nella Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari l'informativa attinente agli incarichi ricoperti dai membri del Collegio Sindacale.
Il Collegio Sindacale dà atto in questa sede del rispetto da parte di tutti i propri componenti delle richiamate disposizioni regolamentari Consob in materia di "limite al cumulo degli incarichi".
Pisa, 31 marzo 2023
IL COLLEGIO SINDACALE
Giuseppe Rotunno (Presidente)
Debora Mazzaccherini (Sindaco effettivo)
Michele Giordano (Sindaco effettivo)
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