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Mondo TV

Annual Report Apr 8, 2016

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Registro delle Imprese e Codice Fiscale 07258710586 R.E.A. di Roma 604174

Mondo TV S.p.A. Capitale Sociale Euro 13.212.414.- i.v.

Sede Legale Via Brenta 11 - Roma Altre sedi Via Montenero 42 - 44 Guidonia (RM) Via Melchiorre Gioia 72 - Milano 52, Rue Gerard - 75013 Paris (Francia) C/ Ríos Rosas, 36, 3º izq. - Madrid (Spagna) Via Crocicchio Cortogna 6 - Lugano (Svizzera)

Relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2015

Progetto: Consiglio di Amministrazione del 29 marzo 2016 Approvazione: Assemblea del 29 aprile 2016

SOMMARIO DEGLI ARGOMENTI

1.1 COMMENTO GENERALE 5
1.2 DESCRIZIONE DELLE CONDIZIONI OPERATIVE DELL'ATTIVITA' 6
1.3 DATI DI SINTESI DEL GRUPPO E DELLA CAPOGRUPPO 8
1.4 FATTI RILEVANTI DELL'ESERCIZIO 2015 11
1.5 INFORMAZIONI CONCERNENTI GLI AZIONISTI ED IL CORSO
AZIONARIO
14
1.6 EVOLUZIONE
PREVEDIBILE
DELLA
GESTIONE,
PRINCIPALI
RISCHI RELATIVI
15
1.7 RISORSE UMANE ED ATTIVITA' DI RICERCA E SVILUPPO 19
1.8 FATTI
DI
RILIEVO
AVVENUTI
DOPO
LA
CHIUSURA
DELL'ESERCIZIO
19
1.9 OPERAZIONI CON ENTITA' CORRELATE E INTRAGRUPPO 20
1.10 PROSPETTO DI RICONCILIAZIONE DEL PATRIMONIO NETTO E
DEL
RISULTATO
ECONOMICO
CONSOLIDATO
CON
LA
CAPOGRUPPO
24
1.11 PROPOSTA DI DESTINAZIONE DEL RISULTATO DI ESERCIZIO 24
2 PROSPETTI CONTABILI E NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO
CONSOLIDATO
2.1 SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA CONSOLIDATA AL
31.12.2015
26
2.2 CONTO ECONOMICO SEPARATO CONSOLIDATO 27
2.3 CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO 27
2.4 PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO
CONSOLIDATO
28
2.5 RENDICONTO FINANZIARIO 29
2.6 PROSPETTI CONTABILI CON EVIDENZA DELLE PARTI
CORRELATE
30
2.7 INFORMATIVA DI SETTORE 33
2.8 NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31.12.2015 33
1 Premessa 33
2 Consolidamento 35
3 Principi contabili e criteri di valutazione 36
4 Immobilizzazioni immateriali e materiali 43
5 Attività e passività per imposte 47
6 Crediti correnti e non correnti 48
7 Altre attività 49
8 Disponibilità liquide 49
9 TFR e fondi per rischi ed oneri 50
10 Debiti correnti e non correnti 51
11 Altre passività 53
12 Patrimonio netto 53
13 Posizione fiscale 54

2

14 Passività potenziali 55
15 Impegni 55
16 Ricavi delle vendite e altri ricavi operativi 56
17 Capitalizzazione delle serie animate realizzate internamente 56
18 Consumi di materie prime, materiali di consumo e merci 57
19 Costi del personale 57
20 Ammortamenti e svalutazioni 57
21 Altri costi operativi 57
22 Proventi ed oneri finanziari 58
23 Imposte 59
24 Dividendi 60
25 Utile per azione base e diluito 60
26 Informazioni sui rischi finanziari 60
27 Compensi organi sociali e dirigenti 62
28 Compensi Società di revisione 63
29 Informazioni relative al fair value delle attività e passività finanziarie 64
30 Operazioni atipiche o inusuali 64
31 Attestazione sul bilancio di consolidato al 31 dicembre 2015 66
3 ALLEGATI
Allegato 1: Organi sociali e comitati della capogruppo 67
Allegato 2: Deleghe e Corporate Governance 68
Allegato 2: Deleghe e Corporate Governance 68
Allegato 3: Organi sociali delle Società controllate 71
Allegato 4: Elenco delle partecipazioni 72
Allegato 5: Elenco delle Parti correlate 73
4 PROSPETTI CONTABILI E NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO
D'ESERCIZIO
4.1 SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA AL 31.12.2015 75
4.2 CONTO ECONOMICO SEPARATO 76
4.3 CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO 76
4.4 PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO 77
4.5 RENDICONTO FINANZIARIO 78
4.6 PROSPETTI CONTABILI CON EVIDENZA DELLE PARTI
CORRELATE
79
4.7 NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31.12.2015 83
1 Premessa 83
2 Principi contabili e criteri di valutazione 83
3 Informativa di settore 92
4 Immobilizzazioni immateriali, materiali e finanziarie 93
5 Attività e passività per imposte 97
6 Crediti commerciali e finanziari 98
7 Altre attività 99

3

8 Disponibilità liquide 99
9 TFR e fondi per rischi ed oneri 99
10 Debiti correnti e non correnti 100
11 Altre passività 101
12 Patrimonio netto 101
13 Posizione fiscale 102
14 Passività potenziali 103
15 Impegni 104
16 Ricavi delle vendite e altri ricavi operativi 104
17 Capitalizzazione delle serie animate realizzate internamente 105
18 Consumi di materie prime, materiali di consumo e merci 105
19 Costi del personale 105
20 Ammortamenti e svalutazioni 106
21 Altri costi operativi 106
22 Proventi ed oneri finanziari 107
23 Imposte 107
24 Dividendi 108
25 Utile per azione base e diluito 108
26 Informazioni sui rischi finanziari 108
27 Compensi organi sociali e dirigenti 110
28 Compensi Società di revisione 111
29 Informazioni relative al fair value delle attività e passività finanziarie 111
30 Operazioni atipiche o inusuali 111
31 Attestazione sul bilancio di esercizio al 31 dicembre 2015 113

ALLEGATI

Allegato 1: Organi sociali e comitati di Mondo Tv 114
Allegato 2: Deleghe e Corporate Governance 114
Allegato 3: Organi sociali delle Società controllate 118
Allegato 4: Elenco delle partecipazioni 119
Allegato 5: Elenco delle Parti correlate 120

1. RELAZIONE SULLA GESTIONE AL 31 DICEMBRE 2015

1.1 COMMENTO GENERALE

Signori Azionisti,

il bilancio d'esercizio ed il bilancio consolidato della Mondo TV S.p.A. ("Gruppo" o "Gruppo Mondo TV") al 31 dicembre 2015 che sottoponiamo al Vostro esame ed approvazione, sono stati redatti secondo i principi contabili internazionali (IFRS).

La presente relazione è stata redatta in conformità a quanto previsto dall'art. 2428 del codice civile; essa fornisce le informazioni più significative sulla situazione economica, patrimoniale, finanziaria e sulla gestione della Mondo TV S.p.A. e del Gruppo, come di seguito definito.

Ai fini della redazione del bilancio di esercizio e consolidato, la Mondo TV S.p.A. si è avvalsa della facoltà concessa dalla vigente normativa in materia di bilanci, di presentare un' unica relazione sulla gestione a corredo sia del bilancio di esercizio individuale della Capogruppo, che di quello consolidato, dando maggior rilievo, ove non diversamente indicato, ai fenomeni a livello di Gruppo.

Il Gruppo ha operato nel 2015 in un contesto economico di stagnazione, sia in Italia che in gran parte dell'Europa; in questo contesto è risultata vincente la strategia di vendita delle Società del Gruppo, basata sulla penetrazione in quei paesi non impattati dalla crisi economica, quali Emirati Arabi, Cina ed Asia. Inoltre, la scomparsa negli ultimi anni di numerosi operatori sul mercato dell'animazione ha permesso in particolare alla Capogruppo di acquisire nuovi clienti per effetto della ridotta concorrenza.

Rispetto allo scorso esercizio il sensibile incremento dei ricavi di Gruppo derivanti dalle vendite, pari a 3,7 milioni di Euro in valore assoluto ed al 27% circa in termini percentuali, è stato determinato dalla ripresa delle produzioni, per il significativo portafoglio ordini relativo alle produzioni internazionali, prevalentemente in Asia, Stati Uniti ed Emirati Arabi acquisito dalla controllata Mondo TV Suisse S.A. e la cui produzione è realizzata dalla Capogruppo Mondo TV S.p.A. e dai contratti di vendita della library in Cina.

I ricavi per produzioni passano, per effetto di quanto sopra esposto, da 3,9 milioni di euro dell'esercizio precedente agli attuali 5,6 milioni di euro, mentre la vendita delle licenze passa da 6,9 milioni di euro dell'esercizio precedente agli attuali 9,6 milioni di euro.

I costi capitalizzati relativi alle serie animate prodotte internamente sono pari a 1,6 milioni di Euro nel 2015 rispetto ai 4,6 milioni di Euro del 2014; la diminuzione è dovuta al completamento delle 2 produzioni della controllata Mondo Tv France nei primi mesi del 2015, mentre due nuove produzioni sono attualmente in fase di sviluppo.

I costi operativi si decrementano di 1,1 milioni rispetto all'esercizio 2014; tale decremento netto è prevalentemente determinato dal decremento di 1,5 milioni di Euro dei costi di produzione per effetto delle minori lavorazioni della Mondo Tv France e da un accantonamento straordinario al fondo rischi ed oneri pari a 0,7 milioni di euro operato dalla Capogruppo per effetto della transazione sottoscritta con gli ex soci Moviemax.

L'EBITDA è in significativa crescita rispetto all'esercizio precedente; l'incremento pari a 1,8 milioni di Euro in valore assoluto ed al 24% circa in termini percentuali è stato determinato dall'incremento dei ricavi operativi.

Gli ammortamenti, svalutazioni ed accantonamenti sono pari ad euro 3,7 milioni rispetto ai 5,3 milioni del 2014, per effetto dei minori ammortamenti della controllata Mondo Tv France, mentre risultano sostanzialmente stabili a livello di capogruppo.

Il risultato operativo, alla luce di quanto detto, presenta un valore positivo 5,6 milioni di Euro, rispetto ad un valore di 2,2 milioni di Euro dell'esercizio 2014, con un incremento pari a 3,4 milioni di euro in valori assoluti

ed al 152% in termini percentuali.

Gli oneri finanziari netti sono pari a 0,1 milioni di euro, rispetto ad oneri netti per 0,4 milioni dell'esercizio 2014.

Nell'esercizio l'onere complessivo per imposte è pari ad euro 2,2 milioni, di cui 0,5 milioni di oneri sono una rettifica delle imposte anticipate iscritte nel bilancio della capogruppo per effetto del cambiamento di aliquota previsto dal legislatore a partire dal 1 gennaio 2017.

La posizione finanziaria netta di Gruppo diviene positiva nell'esercizio, passando da un indebitamento di 3,5 milioni di euro al 31 dicembre 2014 ad una disponibilità di 0,1 milioni di euro al 31 dicembre 2015.

La posizione finanziaria netta della Capogruppo è in sensibile miglioramento, passando da un indebitamento di 2,7 milioni di euro al 31 dicembre 2014 ad un indebitamento di 0,2 milioni di euro al 31 dicembre 2015.

1.2 DESCRIZIONE DELLE CONDIZIONI OPERATIVE DELL'ATTIVITA'

Il Gruppo opera storicamente nel settore della produzione e commercializzazione di serie televisive e lungometraggi animati. L'attività si è, inoltre, ormai da oltre cinque anni indirizzata verso settori correlati alla propria attività principale tra i quali i più rilevanti, soprattutto in prospettiva, quelli relativi allo sfruttamento dei propri diritti per il merchandising. Inoltre a partire dall'esercizio precedente il Gruppo ed in particolare la Capogruppo Mondo Tv S.p.A. ha modificato la propria strategia di produzione e vendita, focalizzando gli sforzi e gli investimenti principalmente su nuove produzioni dall'elevato potenziale di licensing, coprodotte con terze parti, e sulla distribuzione di library di terzi.

Il contesto economico di riferimento è stato nel corso del 2015 di stagnazione. La debole raccolta pubblicitaria ha, infatti, influenzato negativamente il volume dei nuovi investimenti da parte delle televisioni generaliste e le vendite di licensing e merchandising, soprattutto in Europa, mentre si riscontra una ripresa di interesse per la realizzazione di nuove produzioni.

La crisi economica ha determinato una selezione degli operatori, per cui si aprono interessanti prospettive per le società ad oggi ancora presenti sul mercato.

Si riporta di seguito una sintetica descrizione dell'attività della Capogruppo e delle società controllate e le relative missioni strategiche:

La Capogruppo Mondo TV S.p.A. ha enfatizzato la propria vocazione di società dedita alla produzione di serie di animazione e, in misura minore, all'acquisizione delle stesse sul mercato, per lo sfruttamento sia in ambito televisivo, che nel licensing e merchandising.

Mondo TV France S.A. realizza produzioni e coproduzioni di serie televisive di animazione per le emittenti televisive francesi e, dal punto di vista strategico, consente al Gruppo Mondo TV di espandere il proprio ambito operativo in Francia e nei paesi francofoni. La società è quotata presso l'AIM Italia - Mercato Alternativo del Capitale (di seguito, "AIM Italia") organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.; la percentuale di partecipazione di Mondo TV S.p.A. è pari a circa il 40%.

Mondo TV Suisse S.A. realizza produzioni e co-produzioni di serie televisive di animazione per committenti situati negli USA, Medio Oriente, Asia e Russia.

In particolare si evidenzia, tra gli altri, l'accordo con Abu Dhabi Media per la realizzazione in un triennio di nove serie animate per un corrispettivo totale pari ad almeno 14,1 milioni di dollari.

La società ha avviato nel corso del 2015 il processo di quotazione presso l'AIM Italia - Mercato Alternativo del Capitale (di seguito, "AIM Italia") organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., che si è finalizzato ad aprile 2015. La percentuale di partecipazione di Mondo TV S.p.A. è pari a circa il 67%.

Mondo TV Spain S.L. ha come scopo la vendita dei diritti televisivi della Library del Gruppo in Spagna, Portogallo e Sud America e la realizzazione di produzioni e coproduzioni di serie televisive di animazione per le emittenti televisive in lingua spagnola e portoghese. La percentuale di partecipazione di Mondo TV S.p.A. è pari al 100%.

Nella tabella seguente sono sintetizzati i settori in cui è suddivisa l'attività del Gruppo Mondo TV con le società di riferimento:

Gruppo Mondo TV
Società Settori
Mondo TV S.p.A. Produzione, Distribuzione, Licensing
Mondo TV Suisse S.A. Produzione, Distribuzione
Mondo France S.A. Produzione
Mondo TV Spain S.L. Distribuzione

L'attività di distribuzione televisiva si concretizza mediante la cessione e/o licenza dei diritti di sfruttamento televisivo, relativi alle serie ed ai lungometraggi animati presenti nelle Library del Gruppo.

I principali acquirenti sono rappresentati da coproduttori, distributori ed emittenti televisive attive nel settore della trasmissione via etere, via cavo e via satellite, sia pubbliche che private, in Italia e all'estero.

Lo sviluppo di nuove tecnologie nel campo della comunicazione multimediale apre, inoltre, al Gruppo nuovi ed interessanti mercati e/o nicchie di mercato.

Le attività di produzione vengono condotte dal Gruppo in proprio o, come spesso avviene in questo settore, in collaborazione con società terze che partecipano alla produzione sostenendone una parte dei costi e/o una parte degli oneri organizzativi ed esecutivi, mentre il Gruppo ne controlla l'aspetto creativo e governa, di fatto, l'intero processo produttivo.

Le attività di produzione vengono svolte sotto la direzione e supervisione del management del Gruppo avvalendosi, in tutto o in parte, secondo la prassi del settore, sia di disegnatori, sceneggiatori e registi esterni che di studi di animazione cui viene demandata la realizzazione esecutiva delle serie e dei lungometraggi animati.

In sintesi, le fasi che interessano la realizzazione di una serie televisiva sono le seguenti:

Pre-produzione Storia e personaggi
Sceneggiatura
Disegno base
Storyboard
Produzione esecutiva Disegno esecutivo
Regia
Post-produzione Verifica e completamento del compositing
Montaggio finale
Colonna dialoghi e colonna sonora
Sincronizzazione e mixaggio

Il Gruppo ha iniziato ad implementare nel corso del 2015 la linea di sviluppo strategica già tracciata nei due precedenti esercizi che prevede:

    1. il rilancio del settore della produzione di cartoni animati con l'acquisizione di nuove co-produzioni ad alta vocazione commerciale;
    1. l'ampliamento dell'offerta di prodotti di terze parti, sia nel settore storico dei cartoons che dei prodotti cosiddetti "live action" per giovani;
    1. il consolidamento dei mercati esteri in cui il Gruppo è già presente e sviluppo di nuovi mercati, in particolare quello cinese e quello dell'Asia Orientale più in generale, al fine di aumentare il fatturato rinveniente da tali mercati;
    1. l'ottimizzazione delle sinergie dei settori dell'audiovisivo e del licensing & merchandising, per l'acquisizione di nuove property e per la vendita di prodotti;
    1. la riorganizzazione del lavoro interno, in particolare del settore produzione, in un'ottica di razionalizzazione e maggiore efficienza dei costi.

La linea di sviluppo strategica tracciata è quella di un progressivo incremento delle Library accompagnato da uno sfruttamento sempre più intenso e capillare, sia nel tradizionale settore della concessione di diritti televisivi che nel più 'nuovo', per il Gruppo, ambito dei settori correlati.

1.3 DATI DI SINTESI DEL GRUPPO E DELLA CAPOGRUPPO

1.3.1 GRUPPO MONDO TV

Si riportano si seguito i dati patrimoniali - finanziari ed economici del Gruppo Mondo TV riclassificati e confrontati con i dati dell'esercizio precedente.

Situazione patrimoniale - finanziaria consolidata sintetica riclassificata
(Migliaia di Euro) 31.12.2015 31.12.2014
Attività immobilizzate (non correnti) 24.712 19.484
Attività correnti 29.340 27.046
Passività correnti (13.168) (11.544)
Circolante netto 16.172 15.502
Passività non correnti (509) (394)
Capitale investito 40.375 34.592
Posizione finanziaria netta 106 (3.453)
Patrimonio Netto 40.481 31.139
Patrimonio netto di terzi 1.387 984
Patrimonio netto del gruppo 39.094 30.155
Conto economico consolidato sintetico riclassificato
(Migliaia di Euro) 2015 2014
Ricavi 17.345 13.635
Capitalizzazione serie animate realizzate internamente 1.574 4.626
Costi operativi (9.624) (10.743)
Margine Operativo lordo (EBITDA) 9.295 7.518
Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti (3.712) (5.302)
Risultato operativo (EBIT) 5.583 2.216
Proventi (oneri) finanziari netti (134) (382)
Risultato del periodo prima delle imposte 5.449 1.834
Imposte sul reddito (2.170) (48)
Risultato netto del periodo 3.279 1.786
Risultato di competenza di terzi 189 68
Risultato di competenza del Gruppo 3.090 1.718
Perdita/Utile per azione (base e diluito) 0,12 0,07
(Migliaia di Euro) 31.12.2015 31.12.2014
Disponibilità liquide 2.869 423
Debiti finanziari correnti verso banche (2.529) (2.973)
Debiti correnti verso COFILOISIR (324) (879)
(Indebitamento) disponibilità finanziaria netta corrente 16 (3.429)
Debiti non correnti verso banche (217) (169)
Indebitamento netto non corrente (217) (169)
Indebitamento finanziario netto come da com. Consob DEM/6064293 (201) (3.598)
Crediti non correnti verso terzi 307 145
Posizione finanziaria netta consolidata 106 (3.453)
Indici di bilancio
2015 2014
ROI (EBIT / capitale investito) 13,83% 6,41%
ROS (EBIT / ricavi) 32,19% 16,25%
ROE (risultato netto / PN del Gruppo) 7,90% 5,70%
Indice di struttura (PNC+PN / ANC) 1,66 1,62
PFN / PN 0,00 0,11

Le voci riportate negli schemi del Gruppo riclassificati sopra esposti sono utilizzate dal Management per valutare le performance della società. Tali indicatori sono in parte estratti dagli schemi di bilancio previsti dalla legge e riportati nel proseguo del presente documento ed in parte oggetto di aggregazioni; così come richiesto dalla comunicazione CESR/05 – 178 b, di seguito riportiamo la composizione di ciascuno di tali indicatori e le note di rinvio alle voci degli schemi di bilancio obbligatori.

Attività immobilizzate: la voce è data dalla somma delle immobilizzazioni immateriali, materiali, partecipazioni e attività fiscali differite.

Attività correnti: la voce è data dalla somma dei crediti commerciali, crediti d'imposta ed altre attività.

Passività correnti: la voce è data dalla somma dei debiti commerciali, debiti d'imposta ed altre passività e fondi a breve.

Passività non correnti: la voce è data dalla somma dei fondi rischi ed oneri, passività fiscali differite e TFR. Posizione finanziaria netta: la voce è data dalla somma dei crediti finanziari correnti e non correnti, disponibilità liquide e debiti finanziari correnti e non correnti.

Ricavi: la voce è data dalla somma delle voci ricavi delle vendite e delle prestazioni e altri ricavi.

Costi operativi: la voce è data dalla somma delle voci consumi di materie prime, materiali di consumo e merci, costo del personale ed altri costi operativi.

Ammortamenti, svalutazioni ed accantonamenti: la voce è data dalla somma delle voci ammortamenti e svalutazioni delle immobilizzazioni immateriali, ammortamenti e svalutazioni delle immobilizzazioni materiali, accantonamenti per svalutazione crediti.

Debiti finanziari correnti verso banche e Debiti correnti verso Cofiloisir: le due voci sono riportate aggregate negli schemi di bilancio obbligatori; i dettagli sulla loro composizione sono riportati nella nota illustrativa n. 10.

Debiti non correnti verso banche: i dettagli sulla composizione sono riportati nella nota illustrativa n. 10.

Le grandezze sopracitate quali l'EBITDA (risultato operativo prima degli ammortamenti e delle svalutazioni), l'EBIT e la posizione finanziaria netta sono comunemente identificate senza avere una definizione omogenea nei principi contabili o nel Codice Civile e pertanto potrebbero essere non comparabili con grandezze denominate allo stesso modo da altri soggetti. Con riferimento alla posizione finanziaria netta si rimanda a quanto descritto nel commento generale.

Tutti gli indici sopra esposti evidenziano un miglioramento economico, finanziario e patrimoniale della gestione 2015 rispetto a quella del precedente esercizio.

1.3.2 CAPOGRUPPO MONDO TV S.P.A.

Di seguito riportiamo i dati patrimoniali - finanziari ed economici della Capogruppo Mondo TV S.p.A. (di seguito anche "Mondo TV" o la "Società") riclassificati e confrontati con i dati dell'esercizio precedente:

Situazione patrimoniale-finanziaria sintetica
(Migliaia di Euro) 31.12.15 31.12.14
Attività immobilizzate (non correnti) 24.379 17.218
Attività di esercizio 28.803 26.329
Passività di esercizio 12.959 9.941
Circolante netto 15.844 16.388
Passività non correnti 1.171 1.055
Capitale investito 39.052 32.551
Posizione finanziaria netta (182) (2.697)
Patrimonio Netto 38.870 29.854
Conto economico complessivo di sintesi
(Migliaia di Euro) 2015 2014
Ricavi 13.799 9.089
Capitalizzazione serie animate realizzate internamente 1.138 870
Costi operativi (7.970) (6.221)
Margine Operativo lordo (EBITDA) 6.968 3.737
Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti (1.841) (1.853)
Risultato operativo (EBIT) 5.127 1.885
Proventi (oneri) finanziari netti (39) (415)
Risultato dell'esercizio prima delle imposte 5.088 1.470
Imposte sul reddito (2.083) -
Risultato netto dell'esercizio 3.005 1.470
Posizione finanziaria netta
(Migliaia di Euro) 31.12.2015 31.12.2014
Disponibilità liquide 1.656 223
Debiti finanziari a breve termine (1.928) (2.896)
Indebitamento finanziario netto a breve termine (272) (2.673)
Crediti finanziari a lungo termine 307 145
Quota a medio lungo termine mutui passivi (217) (169)
Indebitamento finanziario netto a medio-lungo termine 90 (24)
Posizione finanziaria netta (182) (2.697)
Indici di bilancio
2015 2014
ROI (EBIT/capitale investito) 13,13% 5,79%
ROS (EBIT/ricavi) 37,15% 20,74%
ROE (risultato netto/PN) 7,73% 4,92%
Indice di struttura (PNC+PN/ANC) 1,64 1,80
PFN/PN 0,00 0,09

Le voci riportate negli schemi riclassificati di bilancio sopra esposti sono utilizzate dal Management per valutare le performance della Società. Tali indicatori sono in parte estratti dagli schemi di bilancio previsti dalla legge e riportati nel proseguo del presente documento ed in parte oggetto di aggregazioni; così come richiesto dalla comunicazione CESR/05 – 178 b, di seguito riportiamo la composizione di ciascuno di tali indicatori e le note di rinvio alle voci degli schemi di bilancio obbligatori.

Attività di esercizio: la voce è data dalla somma dei crediti commerciali, crediti d'imposta ed altre attività. Passività di esercizio: la voce è data dalla somma dei debiti commerciali, debiti d'imposta ed altre passività e fondi a breve

Passività non correnti: la voce è data dalla somma dei fondi rischi ed oneri e passività fiscali differite e fondo TFR.

Posizione finanziaria netta: la voce è data dalla somma dei crediti finanziari, disponibilità liquide, debiti finanziari correnti e non correnti.

Ricavi: la voce è data dalla somma delle voci "ricavi delle vendite e delle prestazioni" e "altri ricavi".

Costi operativi: la voce è data dalla somma delle voci "consumi di materie prime, materiali di consumo e merci" , "costo del personale" ed "altri costi operativi".

Ammortamenti, svalutazioni ed accantonamenti: la voce è data dalla somma delle voci "ammortamenti e svalutazioni delle immobilizzazioni immateriali", "ammortamenti e svalutazioni delle immobilizzazioni materiali", "accantonamenti per svalutazione crediti".

Debiti finanziari a breve termine e Debiti verso soci a breve termine: le due voci sono riportate aggregate negli schemi di bilancio obbligatori; i dettagli sulla loro composizione sono riportati nelle note esplicative al par. 2.7.10.

Debiti finanziari a lungo termine e Debiti verso soci a lungo termine: le due voci sono riportate aggregate negli schemi di bilancio obbligatori; i dettagli sulla loro composizione sono riportati nelle note esplicative al par. 2.7.10.

Le grandezze sopracitate quali l'EBITDA (risultato operativo prima degli ammortamenti e delle svalutazioni), l'EBIT e la posizione finanziaria netta sono comunemente identificate senza avere una definizione omogenea nei principi contabili o nel Codice Civile e pertanto potrebbero essere non comparabili con grandezze denominate allo stesso modo da altri soggetti. Con riferimento alla posizione finanziaria netta si rimanda a quanto descritto nel commento generale.

Tutti gli indici sopra esposti evidenziano un miglioramento economico, finanziario e patrimoniale della gestione 2015 rispetto a quella del precedente esercizio.

1.4 FATTI RILEVANTI DEL 2015

1.4.1. INVESTIMENTI IN LIBRARY

Nel 2015 è proseguita l'attività produttiva tipica della Capogruppo Mondo TV S.p.A. come pure l'attività di acquisizione da parte delle altre società del Gruppo, sintetizzata nella tabella che segue.

Investimenti in Library (migliaia euro)
Categoria 31.12.2015 31.12.2014
Lungometraggi animati 5 194
Serie animate 8.676 3.736
Sub-totale investimenti in nuove produzioni 8.681 3.930
Licenze temporanee - animazione 768 1.060
Licenze temporanee - live 155 835
TOTALE 9.604 5.825

Gli investimenti più significativi attualmente in corso riguardano la serie Drakers, basata sul mondo delle corse ed in coproduzione con Ferrari, la coproduzione Marcus Level nonché le serie animate Beastkeepers e Partidei.

1.4.2 ACQUISIZIONE E COSTITUZIONE NUOVE SOCIETA'

Nel corso del 2015 non è stata acquistata ne costituita nessuna società.

1.4.3 FATTI RILEVANTI DEL 2015

Nel mese di aprile si è concluso il processo di quotazione presso l'AIM Italia/Mercato Alternativo del Capitale organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. della controllata Mondo TV Suisse S.A., mediante distribuzione del 18,87% del capitale della controllata agli azionisti di Mondo TV S.p.A..

Nel mese di giugno 2015 la controllata Mondo TV Suisse S.A. e Xrisp Co., primaria società sud-coreana titolare e sviluppatrice di property originali per il giocattolo, hanno concluso un accordo per la co-produzione e la distribuzione di una serie TV animata basata sulla property giocattolo denominata Nori, di cui XrisP detiene i diritti di proprietà intellettuale.

La serie sarà composta da 52 episodi di circa 11 minuti ciascuno e sarà prodotta con la tecnica 3D CGI con l'obiettivo di presentarla per la distribuzione al MipTV di Cannes nel mese di aprile 2016.

Oltre alla suddivisione delle attività nella realizzazione del progetto e alla partecipazione finanziaria alla produzione da parte di XrisP con un apporto di USD 2,875 milioni, l'accordo prevede anche la partecipazione delle Parti ai ricavi derivanti dalla distribuzione della serie e del relativo licensing e merchandising, secondo percentuali variabili in dipendenza del mercato e dei territori di sfruttamento. In particolare l'accordo prevede la partecipazione di Mondo TV Suisse al 50% dei ricavi derivanti dallo sfruttamento della serie sui canali media e del merchandising (esclusi alcuni territori dell'estremo oriente ove è riconosciuta una quota fortemente minoritaria) e al 20% dei ricavi derivanti dalla linea giocattolo (esclusi alcuni territori dell'estremo oriente ove è riconosciuta una quota fortemente minoritaria). L'incarico di realizzare le fasi di lavorazione delle produzioni è affidato dalla Mondo TV Suisse S.A. alla Mondo TV S.p.A. in virtù degli accordi sottoscritti tra le due società.

La Capogruppo ha sottoscritto nel mese di agosto un contratto di distribuzione dei prodotti della "library classica" in Cina. Distributore, con licenza di vendita di tutti i diritti di sfruttamento audiovisivo (sia TV, che New Media che Home Video) è la società Nan Jing Phoenix Media Ltd., avente sede a Nanjing (Nanchino) e operante dal 1997 nel settore dei Media e in particolare nel settore dell'animazione, in Cina.

Il contratto di distribuzione prevede un corrispettivo omnicomprensivo e forfettario pari a circa 18,1 milioni di Dollari, che sarà pagato dal distributore alla Mondo TV in diverse rate nell'arco dei quasi tre anni del periodo di licenza, che si concluderà il 31 dicembre 2018.

In data 5 novembre 2015 è stato approvato il nuovo Business Plan quinquennale 2016-2020; la revisione

del precedente piano approvato dagli Amministratori si è resa indispensabile per effetto degli eventi e contratti sopra riportati con particolare riferimento ai contratti sottoscritti.

A livello consolidato il nuovo Business Plan prevede:

  • un valore della produzione che passa da circa Euro 32,8 milioni nel 2016 a circa Euro 66,7 milioni del 2020, con un tasso di crescita cumulato nel periodo di circa il 103%;
  • un margine operativo lordo (EBITDA) che passa da circa Euro 18,8 milioni nel 2016 a circa Euro 44,3 milioni nel 2020, con un tasso di crescita cumulato di circa il 135%;
  • il risultato operativo (EBIT) che passa da circa Euro 9,8 milioni nel 2016 a circa Euro 27,3 milioni nel 2020 con un tasso di crescita superiore al 178%;
  • rispetto al piano precedente, approvato a maggio 2014, l'EBITDA nel 2020 è superiore del 65% e l'EBIT 2020 è superiore del 71%.

Nel mese di dicembre è stato sottoscritto un accordo con le società Suzhou Tian Rum e Harmony Technology Co. Ltd. del gruppo cinese di animazione HeNan York Animation ("York"), gruppo cinese leader nel settore dell'animazione e quotato alla borsa di Shenzen, per l'affidamento alla Mondo TV di alcune lavorazioni connesse con la realizzazione da parte di York di 520 episodi della serie animata denominata "Invention Story".

A Mondo TV vengono più specificamente affidate alcune fasi della pre-produzione e della post-produzione. In particolare, rispetto alla pre-produzione, Mondo TV realizzerà i soggetti e le sceneggiature, il concept art, i modelli 2D degli elementi principali e gli storyboard di tutti i 520 episodi. Quanto invece alla post-produzione, Mondo TV realizzerà le colonne audio, e quindi il doppiaggio in inglese, la colonna musicale internazionale (inclusa della sigla iniziale) e gli effetti sonori di tutti gli episodi.

Il progetto, secondo il piano del produttore, prevede la realizzazione dei 520 episodi nel corso dei prossimi quattro anni a partire dal 2016 per concludersi nel 2019.

Le lavorazioni che saranno eseguite dalla Mondo TV si svolgeranno sotto il controllo creativo del produttore che deterrà, per sé o per terzi, tutti i diritti di proprietà e sfruttamento delle serie in corso di realizzazione.

Il corrispettivo contrattuale previsto a favore della Mondo TV per la realizzazione delle opere oggetto della commessa è fissato in 25 milioni di USD di cui 20 milioni di USD per le opere di pre-produzione e 5 milioni di USD per le opere di post-produzione. Il corrispettivo sarà pagato dai committenti lungo il periodo di produzione e quindi negli anni 2016, 2017, 2018 e 2019 a partire da gennaio 2016 in rate crescenti.

Definizione causa ex soci Moviemax

Con sentenza pubblicata in data 18 dicembre 2015 la Capogruppo Mondo Tv S.p.A., Orlando Corradi e Matteo Corradi sono stati condannati dal Tribunale di Milano al pagamento dell'importo di complessivi euro 2 milioni, oltre interessi e spese, per un totale pari a 2,4 milioni di euro a titolo di risarcimento del danno, a fronte di una richiesta complessiva delle parti attrici pari a 30 milioni di euro.

In data 2 febbraio 2016 è stato siglato un accordo transattivo che prevede un importo totale a titolo risarcitorio da parte di Mondo TV S.p.A., Orlando Corradi e Matteo Corradi pari ad euro 2.050 migliaia, con uno sconto pari quindi a circa 350 mila euro rispetto alla sentenza di primo grado, e con la reciproca rinuncia all'appello.

L'onere complessivo a carico di Mondo TV S.p.A. è pari ad un terzo dell'importo transato, e quindi 685 migliaia di euro circa, che è stato interamente accantonato al fondo rischi ed oneri al 31 dicembre 2015.

Accertamento Agenzia delle entrate a fronte della verifica generale della guardia di finanza sull'esercizio 2010

La Capogruppo ha avuto nel corso dell'esercizio 2014 una verifica fiscale sull'esercizio 2010 condotta dal Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Roma ad esito del quale in data 31 luglio 2014 è stato notificato il Processo Verbale di Constatazione finale.

Nel processo verbale di constatazione vengono evidenziati diversi rilievi tra i quali spicca, per dimensione, l'asserita riqualificazione, da un punto di vista fiscale, dei finanziamenti soci erogati nel corso del 2010 e negli anni successivi: proprio l'esame di tale voce contabile ha indotto il Nucleo verificatore a estendere anche agli anni successivi (2011 e 2012), limitatamente a detta voce, la verifica fiscale.

In relazione all'esercizio 2010 sono pervenuti alla società due verbali di accertamento:

  • il primo verbale si riferisce ad IRES dell'anno 2010, è stato notificato il 9 ottobre 2015. La maggiore IRES accertata è pari a 1,1 milioni di euro oltre ad interessi e a sanzioni di pari importo e si riferisce almeno nella contestazione principale all'omessa dichiarazione di elementi positivi per circa 4 milioni di euro.

La società, pur non condividendo in alcun modo i rilievi avanzati, ha presentato in data 25 novembre 2015 domanda di accertamento con adesione al solo fine di azzerare quanto dovuto scomputando le perdite fiscali dell'anno 2005 e non più riportabili. Il 18 febbraio 2016 è stato siglato presso gli uffici dell'Agenzia delle Entrate di Roma 1 l'atto di adesione con il quale è stato definito l'accertamento ai fini IRES per l'anno 2010, che si è pertanto chiuso senza alcun onere per Mondo TV S.p.A..

  • Il secondo verbale di accertamento si riferisce ad IRAP ed l'IVA per l'anno 2010, è stato notificato il 9 ottobre 2015. La maggiore IRAP accertata è pari a 0,2 milioni di euro oltre ad interessi, la maggiore IVA accertata è pari a circa 0,8 milioni di euro oltre ad interessi. Le sanzioni ammontano complessivamente a circa 1,2 milioni di euro.

La società ha presentato ricorso avverso il verbale di accertamento in data 2 dicembre 2015, depositandolo presso la Commissione Tributaria Provinciale di Roma in data 23 dicembre 2015 contestando sia ai fini IRAP il rilievo principale consistente nell'omessa dichiarazione di componenti positivi per circa 4 milioni di euro che ai fini IVA l'omessa dichiarazione, fatturazione e registrazione di operazioni imponibili per circa 4 milioni di euro. In considerazione della mancanza di qualsivoglia fondamento a giudizio dei rilievi contenuti nel Processo Verbale di Constatazione (PVC) della Guardia di Finanza così come riportati pedissequamente dalla Agenzia delle Entrate nell'Avviso di Accertamento, gli amministratori confortati anche dal giudizio dei consulenti appositamente incaricati ritengono scarsamente probabile che la società possa soccombere nel contenzioso in oggetto, del valore residuo di circa 2,2 milioni di euro e pertanto nessun accantonamento è stato operato nel bilancio chiuso al 31 dicembre 2015.

1.5 INFORMAZIONI CONCERNENTI GLI AZIONISTI ED IL CORSO AZIONARIO

Maggiori azionisti
n° azioni %
Orlando Corradi 12.014.600 45,47%
Yin Wei 2.642.441 10,00%
Kabouter Management LLC 1.083.278 4,10%
Sub totale 15.740.319 59,57%
Altri azionisti 10.684.509 40,43%
26.424.828 100,00%

La ripartizione dell'azionariato della Mondo TV S.p.A. alla data del 31 dicembre 2015 è la seguente:

L'emittente non è a conoscenza dell'esistenza di accordi tra gli azionisti ai sensi dell'art.122 TUF; non esistono deleghe rilasciate dall'assemblea per aumenti di capitale, per l'emissione di titoli obbligazionari o per acquisto di azioni proprie. Non esistono accordi tra le Società e gli amministratori riguardanti indennità per gli organi societari in caso di dimissioni o licenziamento senza giusta causa o cessazione del rapporto di lavoro in seguito ad un OPA.

Per quanto riguarda l'andamento del corso azionario, questo è cresciuto in maniera significativa, risultando nel 2015 il titolo a maggiore crescita di Borsa Italiana; negli ultimi 12 mesi ha registrato una crescita superiore al 38% passando da circa 3,19 centesimi ai circa 4,41 euro alla data della presente relazione.

Si fornisce di seguito il prospetto riepilogativo dei possessi azionari dei componenti degli organi di Amministrazione e di Controllo e dei Dirigenti con responsabilità strategiche della Capogruppo:

Possessi azionari di amministratori e sindaci
azioni al
azioni
azioni
azioni al
nome e cognome
31.12.2014
acquistate
vendute
31.12.2015
Orlando Corradi 11.305.659 708.941 - 12.014.600
Matteo Corradi 10.000 3.500 - 13.500
Carlo Marchetti - 4.962 - 4.962

1.6 EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE, PRINCIPALI RISCHI RELATIVI

Il Gruppo sta implementando la linea strategica, mediante acquisizione di nuove produzioni orientate al licensing ed internazionalizzazione del gruppo.

A tal fine è stata funzionale alla strategia la costituzione della Mondo TV Suisse S.A., società focalizzata sulle produzioni internazionali che ha acquisito in pochi mesi un portafoglio di produzioni di oltre 20 milioni di dollari.

La Capogruppo Mondo Tv ha stipulato in data 22 febbraio 2016 un accordo di investimento con GEM Global Yield Fund Limited LCS SCS e GEM Investments America LLC che prevede un aumento di capitale riservato, con l'esclusione del diritto di opzione, per massimi 35 milioni di Euro; attraverso l'utilizzo di una Share Subscription Facility.

Mondo Tv emetterà anche un warrant globale, per un valore complessivo di Euro 20,2 milioni.

Il management ritiene che attraverso questo accordo sia possibile l'anticipo al 2019 dei risultati attesi per il 2020: infatti l'aumento di capitale, come sopra esposto, è finalizzato a consentire un'accelerazione e un ampliamento degli investimenti sottostanti al piano industriale della Società per il periodo 2016-2020 rafforzandone la struttura patrimoniale e finanziaria.

La possibilità di recuperare più rapidamente e, se necessario, con maggior volume le risorse utili per lo sviluppo del piano, potrà consentire di anticipare gli investimenti oltre che nel settore core della produzione e della distribuzione audiovisiva anche in settori addizionali quali quelli del "game on-line" e del "giocattolo" e dovrebbe pertanto consentire alla Società di accelerare il conseguimento degli obiettivi di cui al sopra citato piano industriale.

Ai sensi dell'art. 154-ter comma 4 del Testo Unico della Finanza si evidenza che i principali rischi connessi al business aziendale che potrebbero avere impatti sull'evoluzione prevedibile della gestione sono i seguenti:

Rischio di credito

Il rischio di credito rappresenta l'esposizione delle Società del Gruppo a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalle controparti.

Le Società del Gruppo hanno adottato già in precedenti esercizi appropriate procedure, quali la verifica della solvibilità dei debitori, per minimizzare l'esposizione al rischio.

La gestione di tale rischio consiste, innanzitutto, nella selezione dei clienti sotto il profilo dell'affidabilità e solvibilità e nel limitare l'esposizione verso singoli clienti.

Sono oggetto di svalutazione individuale le posizioni per le quali si rileva il rischio di inesigibilità parziale o totale.

Al 31 dicembre 2015 i crediti commerciali del Gruppo ammontano a 24.116 migliaia di Euro di cui 6.313 migliaia scaduti da oltre 12 mesi; a fronte di tali crediti è iscritto un fondo svalutazione pari a 5.907 migliaia, incrementato di euro 416 migliaia rispetto all'esercizio precedente.

Al 31 dicembre 2015 i crediti commerciali della Capogruppo ammontano invece a 23.584 migliaia di Euro di cui 5.875 migliaia di Euro scaduti da oltre 12 mesi; a fronte di tali crediti è iscritto un fondo svalutazione pari a 5.734 migliaia di Euro, incrementato di euro 416 migliaia rispetto all'esercizio precedente.

Per quanto riguarda i crediti commerciali non scaduti, questi non hanno subito alcuna riduzione di valore, in quanto non sono emersi significativi indicatori di impairment, sulla base di una analisi effettuata che ha tenuto conto sia dell'affidabilità dei singoli clienti, sia della elevata ripartizione del rischio di credito.

Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità rappresenta il rischio che le risorse finanziarie possano non essere disponibili o essere disponibili ad un costo elevato tale da determinare un impatto sul risultato economico.

A tal proposito, onde essere cautelati nella maniera migliore contro questi rischi, il Gruppo Mondo Tv adotta una politica di ottimizzazione del mix di indebitamento tra breve e medio-lungo termine e, nell'ambito di quelle che sono le linee a breve, una politica di diversificazione delle linee e degli istituti bancari.

La tabella seguente rappresenta il dettaglio degli affidamenti, espressi in milioni di euro, del Gruppo Mondo TV in essere al 31 dicembre 2015 presso gli istituti bancari:

Istituto bancario Cassa Commerciale Finanziamenti Totale
UBS 0 1 0 1
Credit Suisse 0 0,25 0 0,25
Cofiloisir 0 0 0,3 0,3
Unicredit 0 0 0,3 0,3
BNL 0 0,4 0,1 0,5
CREDEM 0 0,4 0 0,4
Banca Sella 0 0 0,16 0,16
CREDEM FACTORING 0 1 0 1
Veneto Banca 0,1 0,6 0 0,7
Totale 0,1 3,65 0,86 4,61

La tabella seguente rappresenta invece il dettaglio degli affidamenti, espressi in milioni di euro, della Capogruppo Mondo TV S.p.A. in essere al 31 dicembre 2015 presso gli istituti bancari:

Istituto bancario Cassa Commerciale Finanziamenti Totale
Unicredit 0 0 0,3 0,3
BNL 0 0,4 0,1 0,5
CREDEM 0 0,4 0 0,4
Banca Sella 0 0 0,16 0,16
CREDEM FACTORING 0 1 0 1
Veneto Banca 0,1 0,6 0 0,7
Totale 0,1 2,4 0,56 3,06

Alla data del 31 dicembre 2015, rispetto agli affidamenti sopra indicati, risultano alcune posizioni scadute a fronte delle quali per alcune sono state rinegoziate le condizioni nei primi mesi del 2016 e per altre sono tuttora in corso trattative con gli istituti finanziari per addivenire ad una rinegoziazione.

Rischio di cambio

Il Gruppo presenta una esposizione derivante da operazioni in valuta (dollari statunitensi). Tale esposizione è generata prevalentemente da vendita di library, da contratti di produzione e da acquisto di licenze. Il rischio di cambio viene gestito mantenendo in dollari statunitensi una quota parte della liquidità, normalmente sufficiente al regolamento delle posizioni debitorie e degli impegni in dollari.

Al 31 dicembre 2015 il Gruppo aveva attività nette denominate in dollari statunitensi per un totale di 12.683 migliaia di dollari; qualora il cambio Euro/Dollaro al 31 dicembre 2015 fosse stato più basso del 10% si sarebbero registrati utili su cambi pari a 1.163 migliaia di Euro, mentre qualora il cambio fosse stato più alto del 10% si sarebbe registrata una perdita su cambi pari a 1.163 migliaia di Euro.

Per quanto riguarda invece la Capogruppo, al 31 dicembre 2015 deteneva attività nette denominate in dollari statunitensi per un totale di 11.745 migliaia di USD; qualora il cambio Euro/Dollaro al 31 dicembre 2015 fosse stato più basso del 10% si sarebbero registrati utili su cambi pari a 1.077 migliaia di Euro, mentre qualora il cambio fosse stato più alto del 10% si sarebbe registrata una perdita su cambi pari a 1.077 migliaia di Euro.

Rischio di tasso

Le oscillazioni dei tassi di interesse influiscono sui flussi di cassa, sui valori di mercato delle attività e passività finanziarie dell'impresa e sul livello dei proventi /oneri finanziari netti.

L'indebitamento finanziario del Gruppo è regolato da tassi di interesse variabili, in particolare l'Euribor più uno spread variabile dall'1,5% per quanto riguarda Mondo France S.A. fino ad arrivare ad Euribor +7% per alcune linee marginali della Capogruppo

In considerazione della bassa esposizione finanziaria, le Società del Gruppo sono soggette al rischio di tasso d'interesse in misura marginale.

Rischi connessi alla dipendenza da manager chiave

Alcuni componenti della famiglia Corradi e Eve Baron Charlton, Amministratore Delegato di Mondo TV France S.A., i cui ricavi incidono in modo significativo sui ricavi complessivi realizzati dal Gruppo, rivestono un'importanza strategica per il Gruppo. L'eventuale venir meno del loro apporto professionale potrebbe compromettere la capacità competitiva del Gruppo Mondo TV ed avere ripercussioni negative sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria.

Alcuni componenti della famiglia Corradi rivestono infatti un ruolo rilevante nella gestione del business della società Mondo TV S.p.A. e nello sviluppo dei suoi prodotti.

Eve Baron Charlton ricopre una posizione chiave nella gestione operativa di Mondo TV France S.A. essendo un manager di elevata professionalità e comprovata esperienza maturata in qualità di dirigente di emittenti televisive nazionali francesi. Il bagaglio di esperienze acquisite nel settore televisivo, così come l'ampia rete di contatti sviluppata in tale settore dal suddetto manager, ha consentito e consente tuttora a Mondo Tv France di produrre serie animate per la televisione con un contenuto educativo e formativo, oltre che di alto livello qualitativo, contribuendo così ad ampliare l'offerta dei prodotti del Gruppo Mondo TV.

Né i membri della famiglia Corradi né Eve Baron sono vincolati alle società del Gruppo da clausole di esclusiva o patti di non concorrenza.

Rischi connessi con l'esistenza di contenziosi

Per quanto riguarda la causa con gli ex soci Moviemax, come esposto nel paragrafo 1.4.3 fatti rilevanti del 2015, a seguito della transazione sottoscritta e la conseguente rilevazione nel bilancio chiuso al 31 dicembre 2015, è venuto meno ogni ulteriore rischio in relazione a questo contenzioso.

La Capogruppo è attualmente coinvolta in due contenziosi, mentre le società controllate non sono coinvolte in alcun contenzioso:

  • contenzioso verso il Clan Celentano S.r.l., che ha convenuto Mondo TV S.p.A. davanti al Tribunale di Milano in relazione ad asseriti inadempimenti e risoluzione di un contratto stipulato tra le parti per la realizzazione di una serie TV a cartoni animati dal titolo provvisorio "Adrian". In data 16 aprile 2013 è stata nominata la CTU, la cui relazione tecnica è stata depositata a fine 2013; l'esito appare sostanzialmente sfavorevole per quanto riguarda la domanda di risarcimento danni formulata da Mondo TV. All'udienza del 13.5.2014 Clan Celentano S.r.l. ha riferito di aver trovato un accordo con Sky, su cui la serie sarebbe dovuta andare in onda, al fine di interrompere il contratto in essere tra Sky ed il Clan Celentano, ed ha chiesto di produrre copia di detto accordo.

Mondo TV si è opposta e il Tribunale si è riservato di decidere rinviando la causa all'udienza dell'11 novembre 2014.

A detta udienza il Giudice ha ammesso il deposito della transazione e ha rinviato la causa per la precisazione delle conclusioni al 16.2.2016. Detta udienza è stata rinviata d'ufficio al 19 luglio 2016.

Le risultanze negative della consulenza tecnica d'ufficio non permettono al momento di formulare una previsione positiva sulla domanda di risarcimento formulata da Mondo TV S.p.A., mentre la possibilità che Mondo tv sia costretta ad un esborso a titolo di risarcimento danni è ad oggi giudicata dagli amministratori di grado possibile.

Sull'entità di tale possibile risarcimento danni non è stata formulata ad oggi alcuna richiesta da parte del Clan Celentano ne è stata svolta alcuna attività istruttoria in sede processuale e pertanto al momento non è possibile quantificare l'effettiva entità del risarcimento alla quale la società può essere condannata.

  • contenzioso verso la Pegasus Distribuzione S.r.l. che ha richiesto la condanna della società, al pagamento di una somma complessiva di Euro 463 mila per rimborso dei costi sostenuti per l'acquisto di prodotti in relazione a due contratti di vendita, ed un rimborso del mancato guadagno quantificabile da un minimo di Euro 101 mila ad un massimo di Euro 169 mila, oltre a danni di immagine. Il Tribunale di Roma con sentenza di primo grado del 21 gennaio 2010 ha respinto la richiesta di Pegasus Distribuzione S.r.l.; quest'ultima ha impugnato la suddetta sentenza. La causa è stata rinviata al 23 aprile 2014: a detta udienza nessuno è comparso e la causa è stata rinviata ulteriormente al 23 novembre 2016. Allo stato si ritiene il rischio di soccombenza remoto.

Per maggiori dettagli sui contenziosi in essere si rimanda allo specifico paragrafo delle note esplicative al bilancio di esercizio al 31 dicembre 2015.

Rischi connessi alla posizione fiscale delle società del Gruppo

La Capogruppo ha avuto nel corso dell'esercizio 2014 una verifica fiscale sull'esercizio 2010 condotta dal Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Roma ad esito del quale in data 31 luglio 2014 è stato notificato il Processo Verbale di Constatazione finale.

Nel processo verbale di constatazione vengono evidenziati diversi rilievi tra i quali spicca, per dimensione, l'asserita riqualificazione, da un punto di vista fiscale, dei finanziamenti soci erogati nel corso del 2010 e negli anni successivi: proprio l'esame di tale voce contabile ha indotto il Nucleo verificatore a estendere anche agli anni successivi (2011 e 2012), limitatamente a detta voce, la verifica fiscale.

In relazione all'esercizio 2010 sono pervenuti alla società due verbali di accertamento:

  • il primo verbale si riferisce ad IRES dell'anno 2010, è stato notificato il 9 ottobre 2015. La maggiore IRES accertata è pari a 1,1 milioni di euro oltre ad interessi e a sanzioni di pari importo e si riferisce almeno nella contestazione principale all'omessa dichiarazione di elementi positivi per circa 4 milioni di euro.

La società, pur non condividendo in alcun modo i rilievi avanzati, ha presentato in data 25 novembre 2015 domanda di accertamento con adesione al solo fine di azzerare quanto dovuto scomputando le perdite fiscali dell'anno 2005 e non più riportabili. Il 18 febbraio 2016 è stato siglato presso gli uffici dell'Agenzia delle Entrate di Roma 1 l'atto di adesione con il quale è stato definito l'accertamento ai fini IRES per l'anno 2010, che si è pertanto chiuso senza alcun onere per Mondo TV S.p.A..

  • Il secondo verbale di accertamento si riferisce ad IRAP ed l'IVA per l'anno 2010, è stato notificato il 9 ottobre 2015. La maggiore IRAP accertata è pari a 0,2 milioni di euro oltre ad interessi, la maggiore IVA accertata è pari a circa 0,8 milioni di euro oltre ad interessi. Le sanzioni ammontano complessivamente a circa 1,2 milioni di euro.

La società ha presentato ricorso avverso il verbale di accertamento in data 2 dicembre 2015, depositandolo presso la Commissione Tributaria Provinciale di Roma in data 23 dicembre 2015 contestando sia ai fini IRAP il rilievo principale consistente nell'omessa dichiarazione di componenti positivi per circa 4 milioni di euro che ai fini IVA l'omessa dichiarazione, fatturazione e registrazione di operazioni imponibili per circa 4 milioni di euro. In considerazione della mancanza di qualsivoglia fondamento a giudizio dei rilievi contenuti nel Processo Verbale di Constatazione (PVC) della Guardia di Finanza così come riportati pedissequamente dalla Agenzia delle Entrate nell'Avviso di Accertamento, gli amministratori confortati anche dal giudizio dei consulenti appositamente incaricati ritengono scarsamente probabile che la società possa soccombere nel contenzioso in oggetto, del valore residuo di circa 2,2 milioni di euro e pertanto nessun accantonamento è stato operato nel bilancio chiuso al 31 dicembre 2015.

1.7 RISORSE UMANE ED ATTIVITA' DI RICERCA E SVILUPPO

Il Gruppo al 31 dicembre 2015 ha in essere 31 dipendenti, di cui 3 dirigenti e 28 fra impiegati e quadri, rispetto ai 30 dipendenti del 31 dicembre 2014. L'organico è così ripartito tra le varie società: Mondo TV S.p.A. 24 dipendenti, Mondo TV France S.A. 4 dipendenti, Mondo TV Suisse S.A. 2 dipendenti e Mondo TV Spain S. L. 1 dipendente. Il Gruppo ha un moderato tasso di turnover; nel corso dell'esercizio non si sono registrati infortuni gravi sul lavoro in nessuna società del Gruppo, né sono stati segnalati addebiti in ordine a malattie professionali o mobbing.

Il gruppo effettua attività di ricerca e sviluppo finalizzata al lancio di nuovi prodotti sul mercato, mediante selezione e sviluppo dei personaggi anche con l'effettuazione di test con la collaborazione di sociologi infantili.

AZIONI PROPRIE

La Capogruppo non possiede azioni proprie, né direttamente, né per tramite di società controllate, società fiduciarie o per interposta persona

1.8 FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO

Nel mese di gennaio 2016 la Capogruppo Mondo Tv S.p.A. ha costituito la società Mondo TV Toys S.A., con sede in Lugano, capitale sociale di CHF 100.000 che sarà attiva nel settore del Toys.

La Capogruppo Mondo Tv S.p.A. ha stipulato in data 22 febbraio 2016 un accordo di investimento con GEM Global Yield Fund Limited LCS SCS e GEM Investments America LLC che prevede un aumento di capitale riservato, con l'esclusione del diritto di opzione, per massimi 35 Milioni di Euro, attraverso l'utilizzo di una Share Subscription Facility. Mondo Tv emetterà anche un warrant globale, esercitabile entro tre anni dall'emissione, a favore di GEM per la sottoscrizione di n. 500.000 azioni Mondo Tv al prezzo di Euro 6,50 per azione, n. 1.500.000 azioni Mondo Tv al prezzo di Euro 8,00 per azione e n. 500.000 azioni Mondo Tv al prezzo di Euro 10 per azione, per un valore complessivo di Euro 20,25 milioni

Il management ritiene che attraverso questo accordo sia possibile l'anticipo al 2019 dei risultati attesi per il 2020: infatti l'aumento di capitale, come sopra esposto, è finalizzato a consentire un'accelerazione e un ampliamento degli investimenti sottostanti al piano industriale della Società per il periodo 2016-2020 rafforzandone la struttura patrimoniale e finanziaria.

La possibilità di recuperare più rapidamente e, se necessario, con maggior volume le risorse utili per lo sviluppo del piano, potrà consentire di anticipare gli investimenti oltre che nel settore core della produzione e della distribuzione audiovisiva anche in settori addizionali quali quelli del "game on-line" e del "giocattolo" e dovrebbe pertanto consentire alla Società di accelerare il conseguimento degli obiettivi di cui al sopra citato piano industriale.

In data 9 Marzo 2016 il Consiglio di Amministrazione della Mondo TV ha inviato la prima richiesta di sottoscrizione relativa all'accordo di investimento con GEM; in particolare, la Prima Richiesta ha ad oggetto la sottoscrizione di n. 2.642.480 azioni ordinarie.

Relativamente all'andamento dei principali contenziosi in essere si rinvia a quanto precedentemente esposto.

1.9 OPERAZIONI CON ENTITA' CORRELATE E INTRAGRUPPO

1.9.1 ENTITA' CORRELATE AL GRUPPO

Il Gruppo Mondo TV intrattiene significativi rapporti con le entità correlate il cui elenco completo viene riportato nell'allegato 3.5.

Tali rapporti sono regolati da normali condizioni di mercato ed hanno, in buona sostanza, una triplice origine:

  • corresponsione di corrispettivi per prestazioni di lavoro;
  • corresponsione di canoni di locazione ed altri servizi;
  • rapporti diversi con soci.

Nella tabella che segue sono evidenziati i rapporti suddetti sia sotto il profilo economico che quello patrimoniale.

(migliaia di Euro) Crediti al
31.12.2015
Costo
2015
Debiti al
31.12.2015
Natura dei rapporti
Compensi amministratori e dirigenti
Orlando Corradi - 80 203 Amministratore
Matteo Corradi 15 190 - Amministratore
Monica Corradi - 83 - Amministratore
Francesco Figliuzzi - 18 - Amministratore indipendente
Marina Martinelli - 13 13 Amministratore indipendente
Carlo Marchetti - 117 10 Amministratore
Totali 15 501 226
Società immobiliari e di servizi
Trilateral Land Srl 156 397 - Locazione uffici
Totali 171 898 226

Le informazioni relative alle operazioni infragruppo sono state fornite in adesione a quanto previsto dal Regolamento CONSOB in materia di parti correlate approvato con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010, successivamente modificato con delibera n. 17389 del 23.06.2010. Per maggiori dettagli, si rimanda alle Note esplicative.

1.9.2 OPERAZIONI INFRAGRUPPO A LIVELLO DI GRUPPO

Per quanto riguarda i rapporti intrattenuti dalla Capogruppo con le altre società del Gruppo Mondo TV e fra queste ultime senza coinvolgimento della Capogruppo, si segnala innanzitutto che le attività delle varie società controllate tendono ad essere integrate poiché è tipico del settore che le società appartenenti ad un medesimo Gruppo media perseguano delle politiche comuni in termini di produzione, acquisizione e sfruttamento dei diritti. Questi gruppi tendono, infatti, ad organizzarsi al loro interno in separate entità dotate di competenze specializzate per lo sfruttamento dei diritti e, nel contempo, cercano di perseguire strategie comuni per l'approvvigionamento e la commercializzazione dei diritti, al fine di sfruttare le sinergie e la maggiore forza contrattuale derivanti dall'agire di concerto.

Tutte le operazioni avvenute fra le diverse società del Gruppo sono avvenute a condizioni di mercato, hanno implicato procedure di Governance specifiche per la relativa delibera di attuazione.

Sulla base di quanto disposto dal regolamento Consob del 12 marzo 2010, n 17221, il Consiglio di Amministrazione di Mondo Tv S.p.A., previo parere favorevole del Comitato degli Indipendenti, ha adottato un regolamento in tema di operazioni con parti correlate. Esso è entrato in vigore il 1° dicembre 2010. Le principali operazioni che hanno avuto effetti nel corso del 2015 sono descritte di seguito (elise nell'ambito del bilancio consolidato):

Rapporti con la Mondo Tv France

Nel corso dell'esercizio la società ha acquistato per euro 500 migliaia diritto di distribuzione in alcuni territori della serie animata Lulù Vroumette terza stagione, coprodotta dalla Mondo Tv France. Sempre dalla controllata Mondo TV France ha acquisito il diritto di distribuzione in alcuni territori della serie animata Marcus Level per un importo di Euro 32,5 migliaia. Infine, la controllata ha distribuito dividendi sull'utile dell'esercizio 2014 per un importo di competenza della Mondo TV S.p.A. di Euro 42 migliaia.

Rapporti con la Mondo Spain

Nel corso dell'esercizio la Società ha riconosciuto alla controllata un compenso pari ad euro 467 migliaia relativo all'attività svolta nell'acquisizione e nella vendita alla Rai della serie animata Grachi.

Rapporti con la Mondo Tv Suisse

Mondo tv S.p.A. realizza le produzioni esecutive per le commesse acquisite dalla controllata. I rapporti sono disciplinati da un apposito contratto quadro che prevede sostanzialmente un costo di produzione per la Mondo TV Suisse pari all'85% del corrispettivo pagato dal committente finale.

Rapporti al 31 dicembre 2015:

Euro/000

Descrizione Crediti Debiti Costi Ricavi
Bilancio 31/12/2015 3.888 335 306 3.821

1.9.3 ENTITA' CORRELATE ALLA CAPOGRUPPO

La Società intrattiene significativi rapporti con le seguenti entità correlate, il cui elenco viene riportato nell'allegato 3.5. Tali rapporti sono regolati da normali condizioni di mercato, sono effettuati nell'interesse della Società ed hanno una triplice origine:

  • corresponsione di corrispettivi per prestazioni di lavoro;
  • corresponsione di canoni di locazione ed altri servizi;
  • rapporti diversi con soci.

Nel dettaglio:

  • Orlando Corradi, Presidente del Consiglio di Amministrazione;
  • Altri membri della famiglia Corradi, fra i quali Matteo Corradi, Amministratore Delegato ed investor relator, Monica Corradi, Consigliere di Amministrazione;
  • Trilateral Land S.r.l., società amministrata da Matteo Corradi, proprietaria dei fabbricati siti in Roma, Milano e Guidonia utilizzati dalle società del Gruppo Mondo TV.

I principali rapporti con le su indicate entità correlate sono i seguenti:

  • Orlando Corradi, fondatore della Società e Presidente del Consiglio di Amministrazione;
  • Matteo Corradi, figlio di Orlando, fornisce servizi direttivi nell'ambito degli incarichi in Mondo TV;
  • Monica Corradi, figlia di Orlando, fornisce servizi direttivi nell'ambito degli incarichi in Mondo TV;
  • i rapporti con la Trilateral Land S.r.l. si riferiscono alla corresponsione alla Trilateral Land S.r.l., dei canoni di locazione per l'affitto degli immobili ove hanno sede le attività della Società.

La tabella che segue riporta i saldi economici e patrimoniali di Mondo TV S.p.A. nei confronti delle entità correlate:

Compensi amministratori
(migliaia di Euro) Crediti Debiti Costi
Orlando Corradi - 203 80
Monica Corradi - - 83
Matteo Corradi 15 - 45
Francesco Figliuzzi - - 18
Martinelli - 14 14
Carlo Marchetti - 10 107
Totale amministratori 15 227 347
Altre parti correlate
(migliaia di Euro) Crediti Debiti Costi
Trilateral Land S.r.l. 156 - 397
TOTALE 171 227 744

1.9.4 OPERAZIONI INTRAGRUPPO A LIVELLO DI CAPOGRUPPO

Per quanto riguarda i rapporti intrattenuti dalla Capogruppo con le altre società del Gruppo Mondo TV e fra queste ultime senza coinvolgimento della Capogruppo, si segnala innanzitutto che le attività delle varie società controllate tendono ad essere integrate poiché è tipico del settore che le società appartenenti ad un medesimo Gruppo media perseguano delle politiche comuni in termini di produzione, acquisizione e sfruttamento dei diritti. Questi gruppi tendono, infatti, ad organizzarsi al loro interno in separate entità dotate di competenze specializzate per lo sfruttamento dei diritti e, nel contempo, cercano di perseguire strategie comuni per l'approvvigionamento e la commercializzazione dei diritti, al fine di sfruttare le sinergie e la maggiore forza contrattuale derivanti dall'agire di concerto.

Tutte le operazioni avvenute fra le diverse società del Gruppo Mondo TV sono avvenute a condizioni di mercato, hanno implicato procedure di Governance specifiche per la relativa delibera di attuazione. Le principali operazioni che hanno avuto effetti nel corso del 2015 sono descritte di seguito:

Rapporti con la Mondo Tv France

Nel corso dell'esercizio la società ha acquistato per euro 500 migliaia il diritto di distribuzione in alcuni territori della serie animata Lulù Vroumette terza stagione, coprodotta dalla Mondo Tv France. Sempre dalla controllata Mondo TV France ha acquisito il diritto di distribuzione in alcuni territori della serie animata Marcus Level per un importo di Euro 32,5 migliaia. Infine, la controllata ha distribuito dividendi sull'utile dell'esercizio 2014 per un importo di competenza della Mondo TV S.p.A. di Euro 42 migliaia.

Rapporti con la Mondo Spain

Nel corso dell'esercizio la Società ha riconosciuto alla controllata un compenso pari ad euro 467 migliaia relativo all'attività svolta nell'acquisizione e nella vendita alla Rai della serie animata Grachi.

Rapporti con la Mondo Tv Suisse

Mondo tv S.p.A. realizza le produzioni esecutive per le commesse acquisite dalla controllata. I rapporti sono disciplinati da un apposito contratto quadro che prevede sostanzialmente un costo di produzione per la Mondo TV Suisse pari all'85% del corrispettivo pagato dal committente finale.

Rapporti con società controllate
(migliaia di Euro) Finanziamenti Crediti
Commerciali
Debiti Costi Ricavi
Mondo Tv France - - 483 95 -
Mondo Tv Suisse - 3.887 335 306 3.821
Mondo TV Spain - 919 - - -
TOTALE - 4.806 818 401 3.821

La tabella seguente espone i rapporti totali nei confronti di amministratori, parti correlate e società controllate nell'esercizio 2015:

Rapporti con società controllate e parti correlate
Crediti
(migliaia di Euro) Commerciali Debiti Costi Ricavi
Rapporti con amministratori 15 227 347 -
Rapporti con altre parti correlate 156 - 397 -
Rapporti con società controllate 4.806 818 401 3.821
Totale 4.977 1.045 1.145 3.821

1.10 PROSPETTO DI RICONCILIAZIONE DEL PATRIMONIO NETTO E DEL RISULTATO ECONONOMICO CONSOLIDATO CON LA CAPOGRUPPO

Nella tabella che segue viene sinteticamente esposto la riconciliazione fra il patrimonio netto della Capogruppo al 31 dicembre 2015 e quello del Gruppo alla medesima data:

(migliaia di euro) Conto Economico Patrimonio Netto
Bilancio civilistico Mondo TV S.p.A 3.005 38.870
Dati individuali delle controllate 602 2.739
Elisioni valore di carico delle partecipazioni nette - (500)
Eliminazioni ricavi e risconti intragruppo capitalizzati (286) (629)
Eliminazione dividendi Mondo TV France (42) -
Attribuzione a terzi PN controllate (189) (1.387)
Bilancio consolidato 3.090 39.093

1.11 PROPOSTA DI DESTINAZIONE DEL RISULTATO DI ESERCIZIO

Con riferimento all'utile di esercizio pari ad Euro 3.005.072 si propone la distribuzione ai soci di un dividendo pari a 4 centesimi per azione, pari quindi ad un valore totale di euro 1.056.993, e di riportare a nuovo il residuo pari ad euro 1.948.079.

Roma, 29 marzo 2016

Per il Consiglio di Amministrazione

_________________________________________

L' Amministratore Delegato Matteo Corradi

PROSPETTI CONTABILI E NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2015

2. PROSPETTI CONTABILI E NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO

2.1 SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA CONSOLIDATA AL 31.12.2015

Situazione patrimoniale finanziaria
(Migliaia di euro) Note 31.12.15 31.12.14
Attività non correnti
- Diritti Immateriali 2.8.4 16.116 9.635
- Altre attività immateriali 2.8.4 33 35
Immobilizzazioni Immateriali 2.8.4 16.149 9.670
Immobilizzazioni Materiali 2.8.4 336 283
Partecipazioni 20 54
Attività fiscali differite 2.8.5 8.054 9.446
Crediti 2.8.6 461 176
25.020 19.629
Attività correnti
Crediti commerciali 2.8.6 22.292 18.392
Crediti d'imposta 2.8.5 6.694 8.439
Altre attività 2.8.7 353 215
Disponibilità Liquide 2.8.8 2.869 423
32.208 27.469
Totale attività 57.228 47.098
Passività non correnti
Fondo TFR 2.8.9 346 329
Fondi per rischi ed oneri 2.8.9 23 23
Passività fiscali differite 2.8.5 141 42
Debiti finanziari 2.8.10 217 169
727 563
Passività correnti
Fondi per rischi ed oneri 2.8.9 717 32
Debiti commerciali 2.8.10 10.881 10.192
Debiti finanziari 2.8.10 2.853 3.852
Debiti d'imposta 2.8.5 73 72
Altre passività 2.8.11 1.496 1.248
16.020 15.396
Totale passività 16.747 15.959
- Capitale sociale 13.212 13.212
- Fondo sovrapprezzo azioni 12.563 13.599
- Riserva legale 2.642 2.642
- Altre riserve 8.593 1.709
- Perdite portati a nuovo (1.007) (2.725)
- Utile (perdita) del periodo 3.090 1.718
Patrimonio netto del gruppo 39.093 30.155
Patrimonio netto di terzi 1.388 984
Totale patrimonio netto 2.8.12 40.481 31.139
Totale passività + patrimonio netto 57.228 47.098

2.2 CONTO ECONOMICO SEPARATO CONSOLIDATO 2015

Conto economico separato
(Migliaia di Euro) Note 2015 2014
Ricavi delle vendite e prestazioni 2.8.16 16.802 11.316
Altri ricavi 2.8.16 543 2.319
Capitalizzazione serie animate realizzate internamente 2.8.17 1.574 4.626
Consumi di materie prime, materiali di consumo e merci 2.8.18 (96) (108)
Costo del personale 2.8.19 (2.102) (3.013)
Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni immateriali 2.8.20 (3.137) (4.619)
Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni materiali 2.8.20 (133) (148)
Accantonamenti per svalutazione crediti 2.8.6 (442) (535)
Altri costi operativi 2.8.21 (7.426) (7.622)
Risultato operativo 5.583 2.216
Proventi finanziari 2.8.22 457 154
Oneri Finanziari 2.8.22 (591) (536)
Risultato del periodo prima delle imposte 5.449 1.834
Imposte sul reddito 2.8.23 (2.170) (48)
Utile netto del periodo 3.279 1.786
Risultato di competenza di terzi 189 68
Risultato di competenza del Gruppo 3.090 1.718
Utile per azione (base e diluito) 0,12 0,07

2.3 CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO 2015

(Migliaia di Euro) 2015 2014
Utile (perdita) dell'esercizio 3.090 1.786
Altre componenti del conto economico complessivo:
Componenti che non saranno in seguito riclassificate nell'utile
(perdita) dell'esercizio:
- Valutazione piani a benefici definiti – rivalutazione
Componenti che saranno o potrebbero essere in seguito
5 (35)
riclassificate nell'utile (perdita) dell'esercizio: - -
Totale altre componenti di conto economico complessivo, al
netto degli effetti fiscali:
5 (35)
Utile (perdita) complessivo 3.095 1.751

2.4 PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

Variazioni del patrimonio Netto
Capitale Riserva Perdite
a
F.do
sovr.zzo
Altre Utile
(perdita)
del
Attr.e
azionisti
Patrimonio
soci di
Patrimonio
netto
(migliaia di euro) sociale legale nuovo azioni riserve periodo contr.nte minoranza totale
Bilancio
consolidato al
31.12.2013
13.212 2.642 (1.276) 19.232 44 (7.082) 26.772 (784) 25.988
Operazioni con
soci, rilevate
direttamente nel
Patrimonio netto:
Rettifica attuariale
TFR
- - - - (48) - (48) - (48)
Componenti del
conto economico
complessivo
dell'esercizio:
Destinazione
perdita esercizio
2013
Cessione Mondo
- - (1.449) (5.633) - 7.082 - - -
France
Deconsolidamento
1.712 1.712 301 2.013
MIM 1.396 1.396
Altri movimenti 1 1 3 4
Risultato del
periodo - - - - - 1.718 1.718 68 1.786
Bilancio
consolidato al
31.12.2014
13.212 2.642 (2.725) 13.599 1.709 1.718 30.155 984 31.139
Operazioni con
soci, rilevate
direttamente nel
Patrimonio netto:
Distribuzione in
natura azioni
Mondo tv Suisse - - - (15) - - (15) - (15)
Dividendi a terzi
Mondo Tv France
Componenti del
conto economico
complessivo
dell'esercizio:
(61) (61)
Assemblea dei
soci del 17 marzo
2015
(1.021) 1.021
Destinazione utile
esercizio 2014
- - 1.718 - (1.718) - - -
Cessione azioni
controllate
5.853 5.853 278 6.131
Riserva di
traduzione Mondo
Tv Suisse 31 31 31
Altri movimenti
Risultato del
(21) (21) (2) (23)
periodo - - - - - 3.090 3.090 189 3.279
Bilancio
consolidato al
31.12.2015
13.212 2.642 (1.007) 12.563 8.593 3.090 39.093 1.388 40.481

Per ulteriori informazioni sul patrimonio netto si rimanda alla nota esplicativa n. 12

2.5 RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO 2015

Rendiconto finanziario consolidato
(migliaia di euro) 2015 2014
A. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI
INIZIALI
423 1.017
Risultato del periodo di gruppo 3.090 1.718
Risultato di competenza di terzi 189 68
Risultato del periodo totale 3.279 1.786
Ammortamenti e svalutazioni 3.712 5.302
Variazione netta dei fondi 702 (214)
Flusso di cassa dell'attività operativa prima delle
variazioni del circolante
7.693 6.874
(Aumento) diminuzione dei crediti commerciali (4.465) (5.710)
(Aumento) diminuzione delle attività per imposte 3.137 1.278
(Aumento) diminuzione delle altre attività (138) (8)
Aumento (diminuzione) dei debiti commerciali 689 1.586
Aumento (diminuzione) delle passività per imposte 100 (136)
Aumento (diminuzione) delle altre passività 248 212
B. DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE PRODOTTE
(IMPIEGATE) DALL'ATTIVITA' OPERATIVA
7.264 4.096
(Investimenti) Disinvestimenti in immobilizzazioni
- Immobilizzazioni Immateriali (9.616) (7.253)
- Immobilizzazioni materiali (186) (27)
- Immobilizzazioni finanziarie 34 -
C. DISPONIBILITA LIQUIDE NETTE IMPIEGATE IN
ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
(9.768) (7.280)
Movimenti di capitale 6.063 3.365
(Aumento) diminuzione dei crediti finanziari e titoli (162) (70)
Aumento (diminuzione) dei debiti finanziari (727) (417)
Interessi pagati (224) (288)
D. DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE PRODOTTE
NELL'ATTIVITA FINANZIARIE
4.950 2.590
E. INCREMENTO (DECREMENTO) NETTO DELLE
DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI
(B+C+D)
2.446 (594)
F. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI
FINALI
2.869 423

2.6 PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI CON EVIDENZA DELLE PARTI CORRELATE

In conformità alla Delibera Consob n. 15519 del 28 luglio 2006 "Disposizioni in materia di schemi di bilancio", sono stati predisposti in aggiunta ai prospetti obbligatori appositi prospetti di conto economico e della situazione patrimoniale - finanziaria con evidenza degli importi significativi delle posizioni o transazioni con parti correlate indicati distintamente dalle rispettive voci di riferimento.

Situazione Patrimoniale - finanziaria consolidata
(Migliaia di euro) 31.12.2015 entità
correlate
31.12.14 entità
correlate
Attività non correnti
- Diritti Immateriali 16.116 9.635
- Altre attività immateriali 33 35
Immobilizzazioni Immateriali 16.149 9.670
Immobilizzazioni Materiali 336 283
Partecipazioni 20 54
Attività fiscali differite 8.054 9.446
Crediti 461 176
25.020 19.629
Attività correnti
Crediti commerciali 22.292 171 18.392 147
Crediti d'imposta 6.694 8.439
Altre attività 353 215
Disponibilità Liquide 2.869 423
32.208 27.469
Totale attività 57.228 47.098
Passività non correnti
Fondo TFR 346 329
Fondi per rischi ed oneri 23 23
Passività fiscali differite 141 42
Debiti finanziari 217 169
727 563
Passività correnti
Fondi per rischi ed oneri 717 32
Debiti commerciali 10.881 226 10.192 267
Debiti finanziari 2.853 3.852
Debiti d'imposta 73 72
Altre passività 1.496 1.248
16.020 15.396
Totale passività 16.747 15.959
- Capitale sociale 13.212 13.212
- Fondo sovrapprezzo azioni 12.563 13.599
- Riserva legale 2.642 2.642
- Altre riserve 8.593 1.709
- Perdite portati a nuovo (1.007) (2.725)
- Utile (perdita) del periodo 3.090 1.718
Patrimonio netto del gruppo 39.093 30.155
Patrimonio netto di terzi 1.388 984
Totale patrimonio netto 40.481 31.139
Totale passività + patrimonio netto 57.228 47.098
Conto economico consolidato
(Migliaia di euro) 2015 di cui con
entità
correlate
2014 di cui con
entità
correlate
Ricavi delle vendite e prestazioni 16.802 11.316 30
Altri ricavi 543 2.319
Capitalizzazione serie animate realizzate
internamente
1.574 4.626
Consumi di materie prime, materiali di consumo e
merci
(96) (108)
Costo del personale (2.102) (96) (3.013) (92)
Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni
immateriali
(3.137) (4.619)
Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni
materiali
(133) (148)
Accantonamenti per svalutazione crediti (442) (535)
Altri costi operativi (7.426) (802) (7.622) (764)
Risultato operativo 5.583 2.216
Proventi finanziari 457 154
Oneri finanziari (591) (536)
Risultato del periodo prima delle imposte 5.449 1.834
Imposte sul reddito (2.170) (48)
Utile netto del periodo 3.279 1.786
Risultato di competenza di terzi 189 68
Risultato di competenza del Gruppo 3.090 1.718

Rendiconto finanziario consolidato con parti correlate

(Migliaia di euro) 2015 entità
correlate
2014 entità
correlate
A. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI INIZIALI 423 1.017
Risultato del periodo di gruppo 3.090 - 1.718 -
Risultato di competenza di terzi 189 - 68 -
Risultato del periodo totale 3.279 - 1.786 -
Ammortamenti e svalutazioni 3.712 - 5.302 -
31
Variazione netta dei fondi 702 - (214) -
Flusso di cassa dell'attività operativa prima delle variazioni
del circolante
7.693 6.874
(Aumento) diminuzione dei crediti commerciali (4.465) (24) (5.710) 26
(Aumento) diminuzione delle attività per imposte 3.137 - 1.278 -
(Aumento) diminuzione delle altre attività (138) - (8) -
Aumento (diminuzione) dei debiti commerciali 689 (41) 1.586 27
Aumento (diminuzione) delle passività per imposte 100 - (136) -
Aumento (diminuzione) delle altre passività 248 - 212 -
B. DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE PRODOTTE
(IMPIEGATE) DALL'ATTIVITA' OPERATIVA
7.264 4.096
(Investimenti) Disinvestimenti in immobilizzazioni
- Immobilizzazioni Immateriali (9.616) - (7.253) -
- Immobilizzazioni materiali (186) - (27) -
- Immobilizzazioni finanziarie 34 - - -
C. DISPONIBILITA LIQUIDE NETTE IMPIEGATE IN
ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
(9.768) (7.280)
Movimenti di capitale 6.063 - 3.365 -
(Aumento) diminuzione dei crediti finanziari e titoli (162) - (70) -
Aumento (diminuzione) dei debiti finanziari (727) - (417) -
Interessi pagati (224) - (288) -
D. DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE PRODOTTE
NELL'ATTIVITA FINANZIARIE
4.950 2.590
E. INCREMENTO (DECREMENTO) NETTO DELLE
DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI (B+C+D)
2.446 (594)
F. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI FINALI 2.869 423

2.7 INFORMATIVA DI SETTORE

Ad oggi non sono configurabili ulteriori settori rispetto al settore dell'animazione, né il management utilizza ulteriori informazioni di dettaglio aventi le caratteristiche di "settore" come previsto dall'IFRS 8. Il prospetto che segue fornisce, comparativamente per il 2015 e per il 2014, l'analisi dei ricavi del Gruppo per area geografica. L'attribuzione di un ricavo ad una determinata area geografica è effettuata unicamente in base alla nazionalità dell'acquirente. Non si è tenuto pertanto conto della dislocazione territoriale dei diritti concessi.

Ripartizione dei ricavi per aree geografiche
(migliaia di euro) 2015 2014 differenza
Aree geografiche valori % valori % valori %
Italia 2.538 15% 4.384 32% (1.846) (42%)
Europa 4.185 24% 6.228 46% (2.043) (33%)
Asia 9.564 55% 2.380 17% 7.184 302%
Americhe 942 5% 580 4% 362 62%
Africa 116 1% 63 0% 53 84%
Totale ricavi 17.345 100% 13.635 100% 3.710 27%

La tabella seguente espone la ripartizione della Library del Gruppo per area geografica di riferimento:

Ripartizione della library per aree geografiche
(migliaia di euro) 2015 2014 differenza
Aree geografiche valori % valori % valori %
Italia 14.617 91% 6.341 66% 8.276 131%
Francia 778 5% 2.680 28% (1.902) (71%)
Spagna 606 4% 614 6% (8) (1%)
Svizzera 115 1% 0 0% 115 0%
Totale library 16.116 100% 9.635 100% 6.481 67%

2.8 NOTE ESPLICATIVE DEL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31.12.15

2.8.1 PREMESSA

Le Società del Gruppo sono la Mondo TV S.p.A., Capogruppo, che è una Società per azioni iscritta presso l'Ufficio del Registro delle Imprese di Roma, quotata presso la Borsa Italiana (segmento STAR), la Mondo TV France S.A., quotata sull'AIM Italia/Mercato Alternativo del Capitale (di seguito, "AIM Italia") organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., la Mondo TV Suisse S.A., anch'essa quotata sull'AIM Italia/Mercato Alternativo del Capitale e la Mondo TV Spain S.L..

Alla chiusura di borsa del 29 marzo 2016, il prezzo delle azioni della Capogruppo era pari a 4,41 Euro, equivalente ad una capitalizzazione di 116,5 milioni di Euro. Il valore del titolo negli ultimi 12 mesi ha avuto un incremento pari a circa il 40%.

Il presente bilancio è sottoposto a revisione legale dei conti da parte della società BDO Italia S.p.A. ai sensi del D.Lgs. 39/2010 ed è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 29 marzo 2016 che ne ha autorizzato la pubblicazione in pari data ed ha convocato l'Assemblea degli Azionisti per la relativa approvazione in data 29 aprile 2016 (convocazione unica).

Il Bilancio consolidato (il "Bilancio") del Gruppo Mondo TV (di seguito anche il "Gruppo") è stato redatto nel presupposto della continuità aziendale, in quanto gli Amministratori della Capogruppo hanno verificato l'insussistenza di indicatori significativi di carattere finanziario, gestionale o di altro genere che potessero segnalare criticità circa la capacità del Gruppo di far fronte alle proprie obbligazioni nel prevedibile futuro e in particolare nei successivi 12 mesi dalla data di riferimento del Bilancio. La descrizione delle modalità attraverso le quali la Società gestisce i rischi finanziari, tra i quali quello di liquidità e di capitale, è contenuta nel paragrafo 2.7.26 "Informazioni sui rischi finanziari".

Le principali attività della società del Gruppo e delle sue controllate sono descritte nella relazione illustrativa sulla gestione. Il presente bilancio è espresso in Euro in quanto questa è la valuta nella quale sono compiute la maggior parte delle operazioni del Gruppo Mondo TV. Le attività estere sono incluse nel Bilancio secondo i principi indicati nelle note che seguono. Tutti i dati riportati nel presente Bilancio sono espressi, ove non diversamente indicato, in migliaia di Euro.

In applicazione del Regolamento (CE) n°1606/2002 del 19 luglio 2002 e del D.Lgs. n°38 del 28 febbraio 2005, il bilancio consolidato del Gruppo Mondo TV al 31 dicembre 2015 è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS (di seguito IFRS) omologati dalla Commissione Europea ai sensi del Regolamento (CE) n. 1606/2002, integrati dalle relative interpretazioni (Standing Interpretations Committee - SIC e International Financial Reporting Interpretations Committee - IFRIC) emesse dall'International Accounting Standard Board (IASB) ed in vigore alla chiusura dell'esercizio.

Il bilancio consolidato è costituito dal conto economico separato consolidato, dal conto economico complessivo consolidato, dalla situazione finanziaria patrimoniale consolidata, dal rendiconto finanziario consolidato, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato e dalle relative note esplicative.

Esso trova corrispondenza nella contabilità aziendale, che rispecchia integralmente le operazioni poste in essere nell'esercizio, ed è stato redatto applicando i principi fondamentali previsti dai principi contabili di riferimento ed in particolare:

  • il principio della competenza: l'effetto degli eventi e delle operazioni è contabilizzato quando essi si verificano e non quando si manifestano i correlati incassi e pagamenti;
  • il principio della continuità aziendale: il bilancio è preparato nel presupposto della continuità operativa futuro per i prossimi dodici mesi;
  • il principio della rilevanza: nel riportare i fatti di gestione nelle scritture contabili si è data rilevanza al principio della sostanza economica rispetto a quello della forma.

La valutazione degli elementi dell'attivo e del passivo è stata effettuata ricorrendo, laddove necessario, a stime basate su elementi attendibili, su esperienze pregresse e su tutte le informazioni disponibili alla data di redazione del Bilancio.

I principi ed i criteri contabili applicati al presente bilancio sono omogenei a quelli utilizzati in sede di redazione del bilancio al 31 dicembre 2014. A decorrere dal primo gennaio 2015 sono inoltre state applicate talune modifiche ai principi contabili internazionali. Le variazioni principali sono indicate nel successivo paragrafo "Principi contabili di recente emissione".

Il principio generale adottato nella predisposizione del presente bilancio è quello del costo, ad eccezione degli strumenti derivati e di alcune attività finanziarie, per le quali il principio IAS 39 obbliga o, limitatamente alle attività finanziarie, consente la valutazione secondo il metodo del fair value.

I prospetti della Situazione patrimoniale finanziaria consolidata, del Conto economico separato consolidato e del Conto economico complessivo consolidato, del Rendiconto finanziario consolidato, delle variazioni del

patrimonio netto consolidato presentano la comparazione con i dati relativi all'ultimo esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 del Gruppo.

FORMA DEI PROSPETTI CONTABILI

Relativamente alla forma dei prospetti contabili adottati per il presente bilancio la Società ha optato di presentare le seguenti tipologie di schemi contabili.

Situazione Patrimoniale – Finanziaria Consolidata

Lo Situazione Patrimoniale - Finanziaria al 31 dicembre 2015 viene presentato a sezioni contrapposte con separata indicazione dell'Attivo, Passivo e Patrimonio Netto. A loro volta le voci dell'Attivo e del Passivo sono esposte sulla base della loro classificazione tra correnti e non correnti.

Conto Economico Separato Consolidato

Il Conto Economico 2015 viene presentato nella sua classificazione per natura.

Conto Economico Complessivo Consolidato

Il Conto Economico complessivo viene presentato in un documento separato, come consentito dallo IAS 1 Revised rispetto al Conto Economico Separato Consolidato.

Rendiconto Finanziario Consolidato

Il Rendiconto Finanziario viene presentato secondo il metodo indiretto.

Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto Consolidato

Il prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto è stato redatto secondo le disposizioni dello IAS 1 Revised.

2.8.2 CONSOLIDAMENTO

(a) Area di consolidamento

Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2015 del Gruppo Mondo TV include il bilancio della Capogruppo Mondo TV S.p.A. ed i bilanci di tutte le sue controllate.

Per la predisposizione dei bilancio consolidato al 31 dicembre 2015 sono stati utilizzati i bilanci al 31 dicembre 2015 delle società consolidate approvati dai rispettivi Organi Amministrativi. Le situazioni economiche, patrimoniali e finanziarie consolidate predisposte dalle controllate sono state rettificate, laddove necessario, dagli Amministratori della Capogruppo per renderle aderenti agli IFRS.

Nell'allegato n. 3.4 alla presente Relazione sono elencate le società incluse nell'area di consolidamento; tutte le società sono consolidate con il metodo integrale.

(b) Società controllate

Per società controllate si intendono tutte le società (incluse le società a destinazione specifica o "special purpose entities") su cui il Gruppo ha il potere di decidere le politiche finanziarie ed operative al fine di ottenere i relativi benefici economici.

Generalmente si presume l'esistenza del controllo quando il Gruppo detiene, direttamente o indirettamente, più della metà dei diritti di voto, tenendo in considerazione anche quelli potenziali immediatamente esercitabili o convertibili, o quando esiste il controllo di fatto sull'assemblea dei soci.

Le società controllate sono consolidate a partire dalla data in cui il controllo viene acquisito dal Gruppo. Esse verranno deconsolidate dalla data in cui tale controllo verrà meno.

Le operazioni di aggregazioni di imprese sono contabilizzate applicando "l'"acquisition method" in cui l'acquirente iscrive le attività e le passività dell'entità acquisita, al loro fair value alla data di acquisizione.

. Il costo dell'operazione si basa sul fair value, alla data di acquisto, delle attività acquisite, delle passività assunte e degli eventuali strumenti di capitale emessi dalla controllata e su ogni altro onere accessorio. Il fair value è applicato anche nella valutazione delle attività/passività acquisite di competenza dei terzi. L'eventuale differenza tra il costo dell'operazione ed il fair value alla data di acquisto delle attività e passività nette acquisite è attribuito all'avviamento in via residuale ed è soggetto a impairment test come di seguito indicato. Nel caso in cui il processo di allocazione del prezzo di acquisto determini l'evidenziazione di un differenziale negativo, lo stesso viene immediatamente imputato al conto economico alla data di acquisizione. In caso di acquisto di partecipazioni di controllo non totalitarie l'avviamento è iscritto solo per la parte riconducibile alla Capogruppo. Sono elisi i valori derivanti da rapporti intercorsi tra le società consolidate, in particolare derivanti da crediti e debiti in essere alla fine del periodo, i costi ed i ricavi nonché gli oneri ed i proventi diversi iscritti nei conti economici delle stesse. Sono inoltre elisi gli utili e le perdite realizzati tra le società consolidate con le correlate rettifiche fiscali. Gli utili e le perdite da operazioni effettuate con terzi di minoranza sono rilevati, quando significativi, a conto economico secondo l'impostazione prevista dalla "parent theory" per tali operazioni. Le operazioni di fusione tra società del Gruppo sono rilevate in continuità di valori con i dati consolidati del precedente esercizio.

(c) Partecipazioni in altre imprese

Si considerano partecipazioni in altre imprese le partecipazioni ove l'ammontare delle azioni o quote possedute non consente di esercitare un'influenza né dominante né notevole sulla gestione dell'impresa stessa, ma che tuttavia costituiscono un investimento duraturo per scelta del soggetto economico. Tale tipologia di partecipazione non è inclusa nel consolidamento ed è inclusa tra le attività finanziaria disponibili per la vendita.

(d) Variazione dell'area di consolidamento

Rispetto al 31 dicembre 2014 non sono intervenute nel 2015 variazioni nell'area di consolidamento; le uniche variazioni sono quelle relative alla percentuale di partecipazione nella Mondo Tv France e nella Mondo Tv Suisse, entrambe già controllate e consolidate con il metodo integrale.

(e) Traduzione dei dati contabili delle società espressi in valuta diversa da quella funzionale

Lo stato patrimoniale al 31 dicembre 2015 della controllata estera Mondo Tv Suisse S.A. è stato convertito al tasso di cambio Euro/Franco Svizzero di fine esercizio; il conto economico, invece, è stato convertito al cambio medio annuo. La differenza di cambio emergente dalla conversione è stata imputata nella voce "altre riserve" per la parte di competenza del Gruppo e nella voce "Patrimonio netto di terzi" per la parte di competenza di terzi.

2.8.3 PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE

I criteri di valutazione più significativi adottati per la redazione del bilancio consolidato sono indicati di seguito.

Diritti immateriali e altre immobilizzazioni immateriali

Le attività immateriali sono costituite da elementi non monetari, identificabili e privi di consistenza fisica, controllabili e atti a generare benefici economici futuri. Tali elementi sono rilevati al costo di acquisto e/o di produzione, comprensivo delle spese direttamente attribuibili per predisporre l'attività al suo utilizzo, al netto degli ammortamenti cumulati e delle eventuali perdite di valore. Gli eventuali interessi passivi maturati durante e per lo sviluppo delle immobilizzazioni immateriali sono considerati parte del costo di acquisto.

In caso di attività immateriali acquisite per le quali la disponibilità per l'uso e i relativi pagamenti sono differiti oltre i normali termini, il valore d'acquisto e il relativo debito vengono attualizzati rilevando gli oneri finanziari impliciti nel prezzo originario.

I diritti su film e serie animate, che costituiscono la "Library" delle Società, vengono ammortizzati secondo il metodo definito "individual-film-forecast-computation method", basato sul rapporto percentuale, determinato alla data di predisposizione del bilancio per ciascun titolo della "Library", tra ricavi realizzati alla data di riferimento, ed il totale dei ricavi previsti sulla base dei piani di vendita elaborati dagli Amministratori considerando un arco temporale complessivo di 10 anni dalla data di "release" del titolo. Il periodo di ammortamento decorre dal momento in cui il titolo è completato e suscettibile di sfruttamento commerciale. Tale metodologia di valutazione risulta più adeguata all'ammortamento dei diritti filmici.

I costi sostenuti per la produzione di attività immateriali in valute differenti dall'Euro sono convertiti in base al cambio della data di transazione.

In conformità allo IAS 36, data la significatività dell'ammontare e la natura immateriale degli stessi, tali costi sono sottoposti a verifica di recuperabilità (impairment test) almeno su base annuale o più frequentemente qualora emergano degli impairment indicators, al fine di verificare se il valore recuperabile sia almeno pari al valore contabile.

Per le altre immobilizzazioni immateriali è stimata una vita utile di cinque anni.

Immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo d'acquisto o di produzione, al netto degli ammortamenti accumulati e delle eventuali perdite di valore. Il costo delle immobilizzazioni materiali include anche gli eventuali oneri direttamente sostenuti per rendere possibile il loro utilizzo, nonché eventuali oneri di distruzione e di rimozione che verranno sostenuti conseguentemente a obbligazioni contrattuali che richiedano di riportare il bene nelle condizioni originarie.

Gli oneri finanziari direttamente imputabili all'acquisizione, alla costruzione o alla produzione di un bene sono capitalizzati sul bene stesso come parte del suo costo. Gli oneri sostenuti per le manutenzioni e le riparazioni di natura ordinaria sono direttamente imputati a conto economico quando sostenuti. La capitalizzazione dei costi inerenti l'ampliamento, ammodernamento o miglioramento degli elementi strutturali di proprietà o in uso da terzi è effettuata nei limiti in cui essi rispondano ai requisiti per essere separatamente classificati come attività o parte di un'attività.

Le immobilizzazioni sono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio a quote costanti sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione ai previsti benefici economici per le Società.

Le aliquote adottate per le attrezzature industriali sono relative ad un arco temporale di 5 anni.

Gli altri beni comprendono mobili, arredi e macchine elettroniche ed hanno una vita utile compresa tra 5 e 7 anni.

Riduzione di valore delle immobilizzazioni immateriali e materiali

A ciascuna data di riferimento del bilancio, è valutata l'eventuale esistenza di indicatori di riduzione del valore delle immobilizzazioni materiali e immateriali non completamente ammortizzate. Nel caso sia rilevata la presenza di tali indicatori, si procede alla stima del valore recuperabile delle suddette attività, imputando a conto economico l'eventuale svalutazione rispetto al valore contabile. Il valore recuperabile di un'attività è il maggiore tra il suo fair value, ridotto dei costi di vendita, e il suo valore d'uso, intendendosi per tale il valore attuale dei flussi finanziari futuri stimati generati da tale attività. Per un'attività che non genera flussi finanziari ampiamente indipendenti, il valore di realizzo è determinato in relazione alla "cash generating unit" cui tale attività appartiene. Nel determinare il valore d'uso, i flussi finanziari futuri attesi sono attualizzati con un tasso di sconto che riflette la valutazione corrente di mercato del costo del denaro, rapportato al periodo dell'investimento e ai rischi specifici dell'attività. Una riduzione di valore è riconosciuta a conto economico quando il valore di iscrizione dell'attività è superiore al valore recuperabile. Se vengono meno i presupposti per una svalutazione precedentemente effettuata, il valore contabile dell'attività è ripristinato con imputazione a conto economico, nei limiti del valore netto di carico che l'attività in oggetto avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione e fossero stati effettuati gli ammortamenti.

Crediti commerciali e altri crediti

Il fair value dei crediti commerciali non si discosta dai valori contabili del bilancio al 31 dicembre 2014 in quanto si tratta principalmente di attività sottostanti a rapporti commerciali il cui regolamento è previsto nel breve termine.

I crediti commerciali e gli altri crediti sono inclusi nell'attivo corrente, a eccezione di quelli con scadenza contrattuale superiore ai dodici mesi rispetto alla data di bilancio, che sono classificati nell'attivo non corrente.

Le perdite su crediti sono contabilizzate quando si riscontra un'evidenza oggettiva che le Società non saranno in grado di recuperare il credito dovuto dalla controparte sulla base dei termini contrattuali. L'evidenza oggettiva include eventi quali:

  • a) significative difficoltà finanziarie del debitore;
  • b) contenziosi legali aperti con il debitore relativamente a crediti;
  • c) probabilità che il debitore dichiari bancarotta o che si aprano altre procedure di ristrutturazione finanziaria.

L'importo della svalutazione viene misurato come differenza tra il valore contabile dell'attività e il valore attuale dei futuri flussi finanziari e rilevato nel conto economico separato nella voce "Altri costi operativi". Se nei periodi successivi vengono meno le motivazioni delle precedenti svalutazioni, il valore delle attività è ripristinato fino a concorrenza del valore che sarebbe derivato dall'applicazione del costo ammortizzato.

Le svalutazioni, che risultano basate sulle informazioni più recenti disponibili e sulla miglior stima degli amministratori, sono effettuate in modo tale che le attività oggetto delle stesse siano ridotte in misura tale da risultare pari al valore attualizzato dei flussi di cassa ottenibili in futuro. Il fondo svalutazione crediti è classificato in riduzione delle voci "Crediti commerciali".

Gli accantonamenti effettuati al fondo svalutazione crediti sono classificati nel conto economico alla voce "Accantonamenti per svalutazione crediti". La stessa classificazione è stata utilizzata per gli eventuali utilizzi e per le svalutazioni dei crediti commerciali.

Attività finanziarie

Le partecipazioni in altre imprese sono valutate al fair value o, qualora non disponibili i piani di sviluppo delle loro attività, al costo rettificato delle perdite di valore, ove presenti.

Nel corso dell'esercizio non sono stati individuati impairment indicator e per tale motivo non è stato effettuato un impairment test.

Sulla base delle informazioni in possesso del Gruppo quindi, nel caso di specie non ci sono indicazioni che il costo si discosti significativamente dal loro fair value

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Comprendono denaro, depositi bancari e postali, che possiedono i requisiti della disponibilità a vista, del buon esito e dell'assenza di spese per la riscossione. Le disponibilità liquide sono iscritte al fair value.

Debiti commerciali

Il fair value dei debiti commerciali iscritti tra le voci "correnti" dello stato patrimoniale valutati con il metodo del costo ammortizzato, non si discosta dai valori contabili del bilancio al 31 dicembre 2014 in quanto si tratta principalmente di attività sottostanti a rapporti commerciali il cui regolamento è previsto nel breve termine.

Debiti verso banche e altri finanziatori

I debiti verso banche e altri finanziatori sono inizialmente iscritti al fair value, al netto dei costi accessori di diretta imputazione I debiti verso banche e altri finanziatori sono classificati fra le passività correnti, salvo quelli con scadenza contrattuale oltre i dodici mesi rispetto alla data di bilancio e quelli per i quali le Società abbiano un diritto incondizionato a differire il loro pagamento per almeno dodici mesi dopo la data di riferimento.

Crediti e debiti per imposte dirette

I "crediti d'imposta" e i "debiti di imposta" includono tutte quelle attività e passività nei confronti dell'Amministrazione Finanziaria esigibili o compensabili finanziariamente a breve termine connesse alle sole imposte dirette. Le stesse passività, ma correlate alle imposte indirette, risultano classificate nella voce "Altre Passività".

Fondi per rischi e oneri

Gli accantonamenti ai fondi sono rilevati quando: (i) esiste un'obbligazione attuale, legale o implicita, derivante da un evento passato; (ii) è probabile che l'adempimento dell'obbligazione determini un'uscita di cassa futura; (iii) l'ammontare dell'obbligazione può essere stimato attendibilmente. Gli accantonamenti sono iscritti al valore rappresentativo della migliore stima dell'ammontare che l'impresa razionalmente pagherebbe per estinguere l'obbligazione ovvero per trasferirla a terzi. I fondi sono periodicamente aggiornati per riflettere le variazioni delle stime dei costi, dei tempi di realizzazione e del tasso di attualizzazione; le revisioni di stima dei fondi sono imputate nella medesima voce di conto economico che ha precedentemente accolto l'accantonamento ovvero, quando la passività è relativa ad attività, in contropartita all'attività a cui si riferisce. Nelle note di commento sono illustrate le passività potenziali rappresentate da: (i) obbligazioni possibili (ma non probabili), derivanti da eventi passati, la cui esistenza sarà confermata solo al verificarsi o meno di uno o più eventi futuri incerti non totalmente sotto il controllo dell'impresa; (ii) obbligazioni attuali derivanti da eventi passati il cui ammontare non può essere stimato attendibilmente o il cui adempimento è probabile che non sia oneroso.

Trattamento di fine rapporto

Le passività relative ai programmi a benefici definiti (quali il TFR) sono determinate al netto delle eventuali attività al servizio del piano sulla base di ipotesi attuariali e per competenza, coerentemente alle prestazioni di lavoro necessarie per l'ottenimento dei benefici; la valutazione della passività è verificata da attuari indipendenti. La metodologia applicata per la determinazione dei suddetti benefici è definita "metodo della proiezione unitaria del credito" con iscrizione del valore attuale delle obbligazioni verso i dipendenti derivanti dai calcoli attuariali. Il valore della passività iscritta in bilancio risulta, pertanto, allineato a quello risultante dalla valutazione attuariale della stessa con rilevazione integrale ed immediata degli utili e delle perdite attuariali, nel periodo in cui emergono nel conto economici complessivo attraverso una specifica riserva di patrimonio netto. Nel calcolo delle passività si tiene conto delle modifiche normative ai sensi della Legge 27 dicembre 2006 n. 296 (Legge Finanziaria 2007) e dei successivi Decreti e Regolamenti emanati nel corso del 2007, che hanno introdotto, nell'ambito della riforma del sistema previdenziale, significative modifiche circa la destinazione delle quote maturande del fondo T.F.R.

Riconoscimento dei ricavi e proventi

I ricavi delle vendite e delle prestazioni di servizi sono rilevati quando si verifica l'effettivo trasferimento dei rischi e dei benefici rilevanti derivanti dalla proprietà o al compimento della prestazione. Nel caso di diritti il rischio ed i benefici si intendono trasferiti con la consegna dei supporti, alla luce delle previsioni contrattuali. I ricavi relativi alle produzioni sono rilevati al raggiungimento di determinati fasi contrattuali e sono generalmente dipendenti dalla consegna di materiali o dal riconoscimento dello stato avanzamento da parte del committente.

I ricavi sono esposti al netto di resi, sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte direttamente connesse.

I ricavi sono inoltre contabilizzati al lordo delle royalties o altre tipologie di costi per l'utilizzo dei diritti nel caso in cui i rischi sottostanti alla cessione (in particolare rischio di controparte, rischio di prezzo, rischio di credito) rimangono sostanzialmente in capo alla Società. Per tale ragione i ricavi delle vendite e prestazioni sono rilevati ed esposti per l'ammontare lordo fatturato ai clienti finali, essendo il costo sostenuto per retribuire i mandanti distribuiti rilevato fra i costi della produzione.

Gli interessi attivi sono rilevati in applicazione del principio della competenza temporale, sulla base dell'importo finanziato e del tasso di interesse effettivo applicabile, che rappresenta il tasso che sconta gli incassi futuri stimati lungo la vita attesa dell'attività finanziaria per riportarli al valore di carico contabile dell'attività stessa.

I dividendi sono rilevati quando si stabilisce il diritto degli azionisti a riceverne il pagamento.

Operazioni in leasing

I contratti di locazione sono classificati come locazioni finanziarie ogni qualvolta i termini del contratto sono tali da trasferire sostanzialmente tutti i rischi e i benefici della proprietà al locatario. Tutte le altre locazioni sono considerate operative.

Le attività oggetto di contratti di locazione finanziaria sono rilevate come attività delle Società al loro fair value alla data di stipulazione del contratto, oppure, se inferiore, al valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il leasing. La corrispondente passività verso il locatore è inclusa nello stato patrimoniale come passività per locazioni finanziarie. I pagamenti per i canoni di locazione sono suddivisi fra quota capitale e quota interessi in modo da raggiungere un tasso di interesse costante sulla passività residua. Gli oneri finanziari sono direttamente imputati al conto economico dell'esercizio, a meno che essi non siano attribuibili a specifiche attività. I costi per canoni di locazione derivanti da locazioni operative sono iscritti a quote costanti in base alla durata del contratto. I benefici ricevuti o da ricevere a titolo di incentivo per entrare in contratti di locazione operativa sono anch'essi iscritti a quote costanti sulla durata del contratto.

Operazioni in valuta estera

Nella preparazione dei bilanci delle singole entità, le operazioni in valute diverse dall'Euro sono inizialmente rilevate ai cambi alle date delle stesse. Alla data di bilancio le attività e le passività monetarie denominate nelle su citate valute sono espresse ai cambi correnti a tale data. Le differenze di cambio emergenti dalla regolazione delle poste monetarie e dalla riesposizione delle stesse ai cambi correnti alla fine dell'esercizio sono imputate al conto economico dell'esercizio.

Imposte

Il carico fiscale del Gruppo è dato dalle imposte correnti e dalle imposte differite. Qualora riferibili a componenti rilevate nei proventi e oneri riconosciuti a patrimonio netto all'interno del conto economico complessivo, dette imposte sono iscritte con contropartita nella medesima voce.

Le imposte correnti sono calcolate sulla base della normativa fiscale, applicabile nei Paesi nei quali in Gruppo opera, in vigore alla data del bilancio; eventuali rischi relativi a differenti interpretazioni di componenti positive o negative di reddito, così come i contenziosi in essere con le autorità fiscali, sono valutate con periodicità almeno trimestrale al fine di adeguare gli stanziamenti iscritti in bilancio.

Le imposte differite sono calcolate sulla base delle differenze temporanee che si generano tra il valore contabile delle attività e delle passività e il loro valore ai fini fiscali nonché sulle perdite fiscali. La valutazione delle attività e delle passività fiscali differite viene effettuata applicando l'aliquota che si prevede in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseranno; tale previsione viene effettuata sulla base della normativa fiscale vigente o sostanzialmente in vigore alla data di riferimento del periodo. Le imposte differite attive, incluse quelle derivanti da perdite fiscali, vengono rilevate nella misura in cui, sulla base dei piani aziendali approvati dagli amministratori, si ritiene probabile l'esistenza di un reddito imponibile futuro a fronte del quale possono essere utilizzate tali attività.

Principali scelte valutative nell'applicazione dei principi contabili

La redazione del bilancio d'esercizio richiede anche il ricorso a stime e ad assunzioni che possono determinare significativi effetti sui valori iscritti nello stato patrimoniale e nel conto economico, nonché sull'informativa relativa alle attività e passività potenziali riportate in bilancio. L'elaborazione di tali stime implica l'utilizzo delle informazioni disponibili e l'adozione di valutazioni soggettive, fondate anche sull'esperienza storica, utilizzata ai fini della formulazione di assunzioni ragionevoli per la rilevazione dei fatti di gestione. Per loro natura le stime e le assunzioni utilizzate possono variare di esercizio in esercizio e, pertanto, non è da escludersi che negli esercizi successivi gli attuali valori iscritti in bilancio potranno differire anche in maniera significativa a seguito del mutamento delle valutazioni soggettive utilizzate.

Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.

Le principali scelte valutative adottate nell'applicazione dei principi contabili sono le seguenti:

  • la stima dei piani di vendite future della Library ai fini della determinazione degli ammortamenti secondo il metodo "individual film forecast computation method" considerando l'assenza di una serie storica pregressa per la Società;
  • la stima della recuperabilità dei crediti;
  • la valutazione dei contenziosi in essere e l'eventuale quantificazione dei fondi per rischi e oneri;
  • le stime e le assunzioni sulla recuperabilità della fiscalità differita attiva.

Utile (perdita) per azione

L'utile base per azione è calcolato dividendo la quota di risultato economico di pertinenza della Società per la media ponderata delle azioni in circolazione durante l'esercizio.

L'utile diluito per azione è calcolato tenendo conto, sia per la quota di risultato economico di pertinenza della Società che per la detta media ponderata, degli effetti connessi alla sottoscrizione/conversione totale di tutte le potenziali azioni che potrebbero essere emesse dall'esercizio di eventuali opzioni in circolazione e viene determinato rapportando l'utile netto al numero medio ponderato di azioni in circolazione nel periodo.

PRINCIPI CONTABILI DI RECENTE EMISSIONE

Nella predisposizione del presente bilancio sono stati applicati gli stessi principi contabili e criteri di redazione adottati nella redazione del bilancio al 31 dicembre 2014, ad eccezione di quanto di seguito riportato.

Nuovi principi e interpretazioni recepiti dalla UE e in vigore a partire dal 1° gennaio 2015

Per completezza di informativa, si segnalano gli emendamenti, le interpretazioni e le modifiche di seguito elencati, applicabili a partire dal 1° gennaio 2015, che non hanno tuttavia avuto impatti significativi sul bilancio di Mondo TV:

  • Ciclo Annuale di Miglioramenti agli IFRS 2010-2012 adottato con Regolamento (UE) n. 28/2015 nell'ambito del progetto annuale di miglioramento e rivisitazione generale dei principi contabili internazionali. In particolare, si segnala:
  • IFRS 2 "Pagamenti basati su azioni" (Definizione di condizione di maturazione): la modifica chiarisce il significato delle "condizioni di maturazione" definendo separatamente le condizioni di conseguimento di risultati" e le "condizioni di servizio";
  • IFRS 3 "Aggregazioni aziendali" (Contabilizzazione del "corrispettivo potenziale" in un'aggregazione aziendale): la modifica chiarisce come deve essere classificato e valutato un eventuale "corrispettivo potenziale" pattuito nell'ambito di un'aggregazione aziendale;
  • IFRS 8 "Settori operativi" (Aggregazione di settori operativi e riconciliazione del totale delle attività dei settori oggetto di reporting con le attività dell'entità): la modifica introduce un'ulteriore informativa da presentare in bilancio. In particolare, deve essere fornita una breve descrizione circa il modo in cui i settori sono stati aggregati e quali indicatori economici sono stati considerati nel determinare se i settori operativi hanno caratteristiche economiche similari;
  • Ciclo Annuale di Miglioramenti agli IFRS 2011-2013 adottato con Regolamento (UE) n. 1361/2014 nell'ambito del progetto annuale di miglioramento e rivisitazione generale dei principi contabili internazionali. In particolare, si segnala:
  • "Modifica all'IFRS 3 Aggregazioni aziendali": la modifica chiarisce che l'IFRS 3 non si applica nel contabilizzare la costituzione di un accordo per un controllo congiunto (IFRS 11) nel bilancio dello stesso;
  • • "Modifica all'IFRS 13 Valutazione del fair value": la modifica chiarisce che l'eccezione prevista dal principio di valutare le attività e le passività finanziarie basandosi sull'esposizione netta di portafoglio si applica anche a tutti i contratti che rientrano nell'ambito di applicazione dello IAS 39 anche se non soddisfano i requisiti previsti dallo IAS 32 per essere classificati come attività/passività finanziarie;
  • • "Modifica allo IAS 40 Investimenti immobiliari".
  • IAS 19 "Benefici per i dipendenti Piani a benefici definiti: contributi dei dipendenti adottato con Regolamento (UE) n. 29/2015. L'emendamento chiarisce l'applicazione dello IAS 19 ai piani a benefici definiti che richiedono il contributo da parte del dipendente o terze parti che non siano contributi volontari. Tali contributi riducono il costo dell'entità nel fornire benefici. L'emendamento permette che i contributi legati al servizio, ma non legati agli anni di servizio, possano essere dedotti dal costo dei benefici ottenuti nel periodo in cui il servizio è fornito, piuttosto che ripartirli lungo la vita lavorativa del dipendente.

• IFRIC 21 – Tributi, adottato con Regolamento (UE) n. 634/2014. L'interpretazione tratta la contabilizzazione di una passività relativa al pagamento di un tributo nel caso in cui tale passività rientri nell'ambio di applicazione dello IAS 37.

Nuovi principi e interpretazioni recepiti dalla UE ma non ancora in vigore

I seguenti principi contabili, interpretazioni ed emendamenti recepiti dall'UE saranno invece applicabili dal 1° gennaio 2016.

  • Modifiche allo IAS 16 (Immobili, Impianti e macchinari) e allo IAS 38 (Attività Immateriali). In data 2 dicembre 2015 è stato emesso il Regolamento UE n. 2015/2231 che ha recepito a livello comunitario alcune modifiche, di portata limitata, allo IAS 16 e allo IAS 38. Sia lo IAS 16 che lo IAS 38 prevedono come principio base per l'ammortamento il consumo atteso dei benefici economici futuri di un asset. La modifica chiarisce che è da considerarsi inappropriata l'adozione di una metodologia di ammortamento basata sui ricavi. Limitatamente alle attività immateriali, tale indicazione è considerata una presunzione relativa superabile solo al verificarsi di una delle seguenti circostanze:
  • (i) il diritto d'uso di un'attività immateriale è correlato al raggiungimento di una predeterminata soglia di ricavi da produrre;
  • (ii) o quando è dimostrabile che il conseguimento dei ricavi e l'utilizzo dei benefici economici dell'attività siano altamente correlati.

Tali modifiche devono essere applicate prospetticamente a partire dal 1° gennaio 2016. Si prevede che dette modifiche potrebbero comportare alcuni effetti sul bilancio separato e di Gruppo che sono attualmente in fase di studio e valutazione.

  • Modifiche all'IFRS 11 contabilizzazione di acquisizioni di interessenza in joint operations. In data 24 novembre 2015 è stato emesso il Regolamento UE n. 2015/2173 che ha recepito a livello comunitario alcune modifiche, di portata limitata. L'IFRS 11 disciplina la contabilizzazione delle partecipazioni in Joint Venture e in Joint Operation. Le modifiche in oggetto aggiungono nuove linee guida su come contabilizzare l'acquisizione di una partecipazione in una Joint Operation che costituisce un business (come definito nell'IFRS 3 – Aggregazioni Aziendali).Le modifiche in oggetto specificano il trattamento contabile appropriato per tali acquisizioni. Tali modifiche devono essere applicate prospetticamente a partire dal 1° gennaio 2016. Si prevede che dette modifiche non comporteranno effetti sul bilancio consolidato di Gruppo.
  • Miglioramenti agli IFRS (ciclo 2012–2014) In data 15 dicembre 2015 è stato emesso il Regolamento UE n. 2015/2343 che ha recepito a livello comunitario una raccolta di miglioramenti agli IFRS per il periodo 2012–2014; per quanto riguarda dette modifiche si segnala:
  • IFRS 5 Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate: dette modifiche riguardano i cambiamenti nei metodi di dismissione (da piano di vendita a piano di distribuzione ai soci e viceversa);
  • IFRS 7 Strumenti finanziari: informazioni integrative: dette modifiche riguardano la disclosure sui contratti di servicing, in termini di continuing involvement, e l'applicabilità della disclosure prevista dall'IFRS 7 in tema di compensazione tra attività e passività finanziarie ai bilanci infrannuali;
  • IAS 19 Benefici per i dipendenti: oggetto della modifica è il tasso di sconto (con riferimento all'area di mercato); IAS 34 Bilanci intermedi: la modifica chiarisce come le informazioni incluse nel bilancio infrannuale possano essere integrate da altre informazioni disponibili contenute anche in altre sezioni dell'Interim Report (ad es. Relazione sulla gestione) attraverso la tecnica dell'incorporazione mediante riferimento.

Tali modifiche devono essere applicate a partire dal 1° gennaio 2016. Si prevede che dette modifiche non comporteranno effetti significativi sul bilancio separato e consolidato di Gruppo.

• Modifiche allo IAS 1 (Presentazione del Bilancio) – Iniziative sull'informativa di bilancio. In data 18 dicembre 2015 è stato emesso il Regolamento UE n. 2015/2406 che ha recepito a livello comunitario

alcune modifiche, di portata limitata, allo IAS 1. In particolare, le modifiche, che sono parte di una più ampia iniziativa di miglioramento della presentazione e dell'informativa di bilancio, includono aggiornamenti nelle seguenti aree:

  • materialità: viene precisato che il concetto di materialità si applica al bilancio nel suo complesso e che l'inclusione di informazioni immateriali può inficiare l'utilità dell'informativa finanziaria;
  • disaggregazione e subtotali: viene chiarito che le specifiche voci di conto economico separato, di conto economico complessivo e della situazione patrimoniale e finanziaria possono essere disaggregate. Sono introdotti, inoltre, nuovi requisiti per l'utilizzo dei subtotali;
  • struttura delle note: viene precisato che le società hanno un certo grado di flessibilità circa l'ordine di presentazione delle note di bilancio. Nello stabilire tale ordine, la società deve tenere conto dei requisiti della comprensibilità e della comparabilità del bilancio;
  • partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto: la quota di Other Comprehensive Income (OCI) relativa alle partecipazioni in collegate e joint venture valutate con il metodo del patrimonio netto deve essere suddivisa tra la parte riclassificabile e quella non riclassificabile a conto economico separato.

Tali modifiche devono essere applicate a partire dal 1° gennaio 2016. Si prevede che dette modifiche non comporteranno effetti significativi sul bilancio separato e consolidato di Gruppo.

Nuovi principi e interpretazioni emessi dallo IASB ma non ancora recepiti dalla UE

  • IFRS 9 Strumenti finanziari;
  • IFRS 14 Regulatory deferral accounts Contabilizzazione differita di attività regolamentate;
  • IFRS 15 Ricavi da contratti con i clienti;
  • IFRS 16 Leases
  • Modifiche agli IFRS 10, IFRS 12 e IAS 28 Entità di investimento applicazione dell'eccezione al consolidamento;
  • Modifiche agli IFRS 10 e IAS 8 Vendita o contribuzione di attività tra un investitore e la sua collegata o joint venture;
  • Exposure Draft "IFRS 10, IFRS 12, IAS 27, IAS 28 e IAS 36", in tema di valutazione al fair value di investimenti quotati in società controllate, joint venture e collegate;
  • Exposure Draft "IAS 12 Imposte sul reddito" in materia di rilevazione di imposte differite attive per perdite non realizzate;

Gli eventuali riflessi che i principi contabili, gli emendamenti e le interpretazioni di prossima applicazione potranno avere sull'informativa finanziaria di Mondo TV sono in corso di approfondimento e valutazione.

2.8.4 IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI E MATERIALI

L'analisi della movimentazione dei diritti immateriali e delle altre attività immateriali è esposta nel prospetto che segue.

Movimentazione delle immobilizzazioni immateriali
(migliaia di Euro) Diritti
immateriali
Altre Immob.ni
immateriali
TOTALI
Costo al 31.12.13 140.238 1.200 141.438
Ammortamenti e svalutazioni al 31.12.13 (133.254) (1.148) (134.402)
Valore netto 31.12.13 6.984 52 7.036
Anno 2014
Incrementi di periodo 5.825 1 5.826
Ammortamenti e svalutazioni del periodo (4.601) (18) (4.619)
Deconsolidamento MIM 1.427 0 1.427
Costo al 31.12.14 147.490 1.201 148.691
Ammortamenti e svalutazioni al 31.12.14 (137.855) (1.166) (139.021)
Valore netto 31.12.14 9.635 35 9.670
Anno 2015
Incrementi di periodo 9.604 12 9.616
Ammortamenti e svalutazioni del periodo (3.123) (14) (3.137)
Costo al 31.12.15 157.094 1.213 158.307
Ammortamenti e svalutazioni al 31.12.15 (140.978) (1.180) (142.158)
Valore netto 31.12.15 16.116 33 16.149

Tutti i costi iscritti sono ragionevolmente correlati ad una utilità protratta in più esercizi e sono ammortizzati sistematicamente secondo i criteri esposti nel paragrafo 2.8.3.

Test di valutazione della Library

In conformità allo IAS 36 il Gruppo Mondo TV S.p.A, qualora vi sia un'indicazione di perdita di valore delle proprie attività, verifica se il valore recuperabile sia almeno pari al valore contabile.

I diritti su film e serie animate, che costituiscono la "Library", vengono ammortizzati secondo il metodo definito "individual-film-forecast-computation method", basato sul rapporto percentuale, determinato alla data di predisposizione del bilancio per ciascun titolo della "Library", tra ricavi realizzati alla data di riferimento, sulla base dei piani di vendita elaborati dagli amministratori considerando un arco temporale complessivo di 10 anni dalla data di "release" del titolo, ed il totale dei ricavi previsti. Il periodo di ammortamento decorre dal momento in cui il titolo è completato e suscettibile di sfruttamento commerciale. Tale metodologia di valutazione risulta più adeguata all'ammortamento dei diritti filmici.

Il gruppo ha operato nel 2015 in un contesto economico di stagnazione, sia in Italia che in gran parte dell'Europa.

In particolare il settore dell'animazione è stato colpito in questi paesi in maniera significativa per effetto della diminuzione del mercato pubblicitario, che ha costretto le televisioni a ridurre in maniera significativa i loro budget di investimento; pertanto è tendenzialmente sceso il prezzo di acquisto delle nuove licenze ed è aumentata considerevolmente la selezione degli acquisti, in cui è sempre più privilegiato l'acquisto di prodotti con potenziale licensing capace di attrarre gli investimenti anche da parte dei produttori di giocattoli e di società operanti nel settore del licensing.

Il gruppo ha peraltro dimostrato una significativa forza commerciale nei paesi che in questo momento presentano tassi di crescita significativi quali emirati arabi e Cina e Taiwan.

Alla data del 31 dicembre 2015 gli Amministratori della Capogruppo Mondo TV S.p.A. hanno sottoposto a test di impairment, in conformità a quanto previsto dallo IAS 36, il valore dei diritti immateriali al fine di evidenziare eventuali ulteriori perdite di valore. Il test è stato condotto confrontando il valore di carico degli asset sottoposti a test con il valore recuperabile, stimato in termini di valore d'uso. In particolare, il valore d'uso è stato determinato utilizzando il metodo del discounted cash flows, nella versione "unlevered". I flussi di cassa utilizzati sono quelli che si prevede saranno generati dalle attività oggetto di analisi sulla base delle esperienze passate e dalle attese circa gli sviluppi dei mercati in cui la Società opera.

I flussi di cassa così determinati sono scontati utilizzando un tasso di attualizzazione (WACC) determinato applicando il metodo del Capital Asset Pricing Model pari a 8,2%.

Coerentemente con gli altri anni, sulla base dell'esperienza specifica della Società e della prassi consolidata nel settore, il calcolo dei flussi finanziari è stato esteso su un orizzonte di dieci anni (2016-2025) alla luce delle seguenti considerazioni:

  • la società ha la piena titolarità della maggior parte della library vita illimitata;

  • la Società considera come periodo della vita economico tecnica dei diritti un arco temporale di dieci anni che è lo stesso arco temporale utilizzato per effettuare gli ammortamenti della Library stessa (il valore della Library risulta pari a zero al decimo anno dalla release date del titolo).

Le considerazioni di cui sopra e la particolare tipologia di business della Società, caratterizzata intrinsecamente dalla possibilità di beneficiare di uno sfruttamento a lungo termine delle licenze acquisite, permettono di concludere che il periodo di dieci anni utilizzato per effettuare la verifica della recuperabilità del valore di carico della library appare ragionevole.

Il test di impairment effettuato non ha evidenziato perdite di valore significative.

L'analisi della movi

mentazione delle immobilizzazioni materiali è esposta nel prospetto che segue.

Movimentazione delle immobilizzazioni materiali
(Migliaia di Euro) Impianti e
macchinari
Attrezzature
Industriali e
Commerciali
Altri
beni
TOTALI
Costo al 31.12.13 2.236 1.243 740 4.219
Ammortamenti e svalutazioni al 31.12.13 (2.169) (1.043) (603) (3.815)
Valore netto 31.12.13 67 200 137 404
Anno 2014
Incrementi di periodo 18 - 17 35
Dismissioni del periodo (2) (2)
Ammortamenti e svalutazioni del periodo (40) (71) (43) (154)
Utilizzo fondi del periodo
Costo al 31.12.14 2.254 1.241 757 4.252
Ammortamenti e svalutazioni al 31.12.2014 (2.209) (1.114) (646) (3.969)
Valore netto 31.12.14 45 127 111 283
Anno 2015
Incrementi di periodo 131 - 55 186
Ammortamenti e svalutazioni del periodo (37) (51) (45) (133)
Utilizzo fondi del periodo
Costo al 31.12.15 2.385 1.241 812 4.438
Ammortamenti e svalutazioni al 31.12.2015 (2.246) (1.165) (691) (4.102)
Valore netto 31.12.15 139 76 121 336

La Capogruppo Mondo Tv S.p.A. ha acquisito delle attrezzature mediante contratti di leasing.

La tabella seguente evidenzia il costo di acquisto, i movimenti delle immobilizzazioni nel corso del 2015 e la variazione del relativo debito finanziario (importi in migliaia di euro):

Prospetto riepilogativo Leasing

Bene acquistato Materiale
informatico
Materiale Audio
video vario
Materiale
informatico
TOTALE
anno di acquisto 2010 2011 2012
Valore finanziato 66 141 151 357
Valore netto contabile
31.12.2011
46 98 0 144
Acquisti anno 2012 0 0 151 151
Ammortamenti anno 2012 (13) (28) 0 (41)
Valore netto contabile
31.12.2012
33 70 151 254
Ammortamenti anno 2013 (13) (28) (15) (56)
Valore netto contabile
31.12.2013
20 42 136 198
Ammortamenti anno 2014 (13) (28) (30) (71)
Valore netto contabile
31.12.2014
7 14 106 127
Ammortamenti anno 2015 (7) (14) (30) (51)
Valore netto contabile
31.12.2015
0 0 76 76
Debito residuo al 31.12.2011 45 96 0 141
Debiti per nuovi contratti anno
2012
0 0 91 91
Pagamenti effettuati nel 2012 (11) (23) 0 (33)
Debito residuo al 31.12.2012 34 73 91 199
Tot. interessi passivi anno 2012 1 3 0 4
Pagamenti effettuati nel 2013 (11) (25) (28) (65)
Debito residuo al 31.12.2013 23 48 63 134
Tot. interessi passivi anno 2013 1 2 4 7
Pagamenti effettuati nel 2014 (11) (26) (28) (65)
Debito residuo al 31.12.2014 12 22 35 69
Tot. interessi passivi anno 2014 1 1 3 5
Pagamenti effettuati nel 2015 (12) (22) (29) (63)
Debito residuo al 31.12.2015 0 0 (6) 6
Tot. interessi passivi anno
2015
1 1 2 4

Non ci sono restrizioni sulla titolarità e proprietà delle immobilizzazioni materiali ed immateriali.

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2.8.5 ATTIVITA' E PASSIVITA' PER IMPOSTE

Le attività per imposte anticipate sono iscritte in bilancio nei limiti in cui il loro recupero sia ragionevolmente probabile; in particolare l'iscrizione delle imposte anticipate riflette le valutazioni fatte dal Consiglio di Amministrazione in merito alla presenza di un imponibile fiscale generato dall'attività del Gruppo nel prossimo futuro tale da permetterne il recupero.

Nella tabella sottostante sono riportate le imposte anticipate iscritte nel bilancio consolidato.

Analisi delle attività e passività per imposte differite
(Migliaia di Euro) 31.12.2015 31.12.2014 Variazione
Perdite pregresse ed altre differenze temporanee 8.054 9.446 (1.392)
Totale delle attività 8.054 9.446 (1.392)
Altre differenze temporanee 141 42 99
Totale delle passività 141 42 99
Attività per Imposte differite nette 7.913 9.404 (1.491)
Movimentazione delle attività e passività per imposte differite
(Migliaia di Euro) 31.12.2014 incrementi decrementi Variazione di aliquota 31.12.2015
Attività 9.446 527 (1.373) (546) 8.054
Passività 42 99 - - 141
Attività per imposte differite nette 9.404 428 (1.373) (546) 7.913

Nel corso del 2015 le imposte anticipate si sono decrementate per 1.919 migliaia di Euro di cui 1.373 migliaia di Euro per utilizzi e per 546 migliaia di Euro in seguito all'adeguamento di aliquota previsto dal legislatore italiano a partire dal 1 gennaio 2017.

Sono state quindi iscritte nuove imposte anticipate derivanti prevalentemente da differenze temporanee per un importo complessivo pari ad Euro 527 migliaia.

La recuperabilità delle imposte anticipate iscritte in bilancio nei prossimi dieci anni è strettamente legata alla effettiva realizzazione degli obiettivi fissati nel Piano 2016 - 2020, approvato dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo in data 5 novembre 2015, che è caratterizzato dalle incertezze tipiche di un Business Plan previsionale.

Analisi dei crediti e debiti per imposte correnti
(Migliaia di Euro) 31.12.2015 31.12.2014 Variazione
IRES 63 71 (8)
IRAP 189 11 178
Credito d'imposta 6.442 8.357 (1.915)
Totale crediti d'imposta 6.694 8.439 (1.745)
IRES 0 38 (38)
Imposte sul reddito dovute all'estero 73 34 39
Totale debiti d'imposta 73 72 (1)

La voce credito d'imposta, riconducibile alla Capogruppo, è costituita dai crediti derivanti dalla trasformazione di una parte delle imposte anticipate in crediti in base alla legge n. 214 del 22 dicembre 2011.

2.8.6 CREDITI CORRENTI E NON CORRENTI

L'analisi dei crediti è riportata nella tabella che segue.

Analisi dei crediti commerciali non correnti
(Migliaia di Euro) 31.12.2015 31.12.2014 Var
Crediti finanziari verso terzi 307 145 162
Altri crediti 154 31 123
TOTALE 461 176 285

L'analisi dei crediti commerciali e altri crediti correnti è riportata nella tabella che segue.

Analisi dei crediti commerciali ed altri crediti
(Migliaia di Euro) 31.12.2015 31.12.2014 Var
Verso clienti 16.130 13.367 2.763
Verso clienti per fatture da emettere 7.986 4.928 3.058
Verso erario per imposte non sul reddito 323 559 (236)
Verso altri 3.760 5.000 (1.240)
Fondo svalutazione crediti (5.907) (5.462) (445)
TOTALE 22.292 18.392 3.900

Il fondo svalutazione crediti iscritto a riduzione dei crediti commerciali, è ritenuto congruo per coprire eventuali rischi di inesigibilità dei crediti, ha subito, nel corso dell'esercizio le seguenti movimentazioni (migliaia di Euro):

Analisi del Fondo rischi su crediti
(Migliaia di Euro) 31.12.2015 31.12.2014
Fondo rischi su crediti iniziale 5.462 5.186
Accantonamento del periodo 458 535
Utilizzi del periodo (15) (259)
Altri movimenti 2 -
Fondo rischi su crediti finale 5.907 5.462

L'accantonamento dell'esercizio, pari a 458 migliaia di Euro, è stato rilevato sulla base di un attento esame di tutte le posizioni creditorie in essere e rappresenta la migliore stima, tenuto conto delle informazioni disponibili alla data di redazione del presente bilancio, del rischio di inesigibilità dei crediti verso clienti.

I crediti verso clienti per fatture da emettere si riferiscono a contratti per i quali, pur essendo maturato parte del ricavo per competenza, non si sono verificate le condizioni per l'emissione delle fatture commerciali. Parte delle fatture sono state emesse nei primi mesi dell'esercizio 2016.

I crediti verso erario per imposte non sul reddito sono dettagliati nella seguente tabella:

Analisi dei crediti tributari non sul reddito
(Migliaia di Euro) 31.12.2015 31.12.2014 Var
Crediti IVA italiana 71 47 24
Altri crediti tributari 252 512 (260)
TOTALE 323 559 (236)

I crediti verso altri sono analizzabili come segue:

Analisi dei crediti verso altri
(Migliaia di Euro) 31.12.2015 31.12.2014 Var
Verso fornitori per anticipi 27 10 17
Verso dipendenti 23 16 7
Coproduzioni in corso 2.957 4.510 (1.553)
Verso altri 753 464 289
TOTALE 3.760 5.000 (1.240)

La voce crediti verso clienti per coproduzioni in corso pari a 2.957 migliaia di Euro rappresenta le erogazioni effettuate per l'acquisto di servizi strumentali all'adempimento degli obblighi contratti nei confronti dei coproduttori. Tali anticipi verranno a fine produzione nettati con le entrate derivanti dagli incassi da parte dei clienti per l'avanzamento della produzioni (tali entrate ammontano alla data del 31 dicembre 2015 a 1.692 migliaia di Euro e sono esposte fra i debiti correnti).

2.8.7 ALTRE ATTIVITA'

La voce in esame pari a 353 migliaia di Euro (215 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) include prevalentemente costi sospesi nell'esercizio in quanto di competenza di esercizi successivi.

2.8.8 DISPONIBILITA' LIQUIDE

La composizione della voce è riportata nella tabella seguente.

Analisi delle disponibilità liquide
Descrizione 31.12.2014 31.12.2014 variazione
Depositi bancari e postali 2.868 422 2.446
Denaro ed altri valori in cassa 1 1 -
TOTALE 2.869 423 2.446

Le disponibilità liquide sono rappresentate per la quasi totalità da disponibilità presso istituti di credito. Il prospetto con la posizione finanziaria netta consolidata del Gruppo è riportato nel paragrafo 1.3 della Relazione sulla gestione

2.8.9 TFR E FONDI PER RISCHI ED ONERI

Si riporta il dettaglio della voce.

TFR e Fondi per rischi ed oneri
(Migliaia di Euro) 31.12.2015 31.12.2014 Variazione
Fondo TFR 346 329 17
Fondo rischi ed oneri tributari 32 32 -
Fondo resi su vendite 23 23 -
Altri fondi 685 - 685
FONDO RISCHI ED ONERI 740 55 685
di cui oltre i 12 mesi 23 23 -
entro i 12 mesi 717 32 685
TOTALE FONDO RISCHI ED ONERI 740 55 685
Movimentazione TFR e Fondi per rischi ed oneri
(Migliaia di Euro) 31.12.2014 acc.nti utilizzi 31.12.2015
Fondo TFR 329 59 (42) 346
Fondo rischi ed oneri tributari 32 32
Fondo resi su vendite 23 23
Altri fondi - 685 685
TOTALE 384 744 (42) 1.086
di cui oltre i 12 mesi 352 369
entro i 12 mesi 32 717
TOTALE 384 1.086

L'incremento degli altri fondi rischi correnti è determinato dall'accantonamento effettuato in relazione alla causa Soci Moviemax, che si è definita con un onere totale a carico della Capogruppo Mondo Tv S.p.A. pari ad euro 685 mila interamente accantonati.

Per quanto concerne i rischi connessi a contenziosi in atto, non riflessi fra i Fondi rischi in quanto il rischio di soccombenza non è giudicato probabile e/o l'ammontare non determinabile, si segnala quanto segue:

Pegasus Distribuzione S.r.l.

La Capogruppo ha in essere un contenzioso contro la Pegasus Distribuzione S.r.l. per pretese risarcitorie presentate dall'attore per asserito inadempimento contrattuale di Mondo TV S.p.A. in relazione a due contratti di vendita.

Pegasus Distribuzione S.r.l. ha richiesto la condanna di Mondo TV S.p.A. al pagamento di una somma complessiva di 463 migliaia di Euro per rimborso dei costi sostenuti per l'acquisto dei prodotti e un rimborso del mancato guadagno quantificabile complessivamente in un minimo di 101 migliaia di Euro e un massimo di 169 migliaia di Euro. Inoltre vengono richiesti anche i danni di immagine.

Mondo TV S.p.A. dal canto suo ha resistito chiedendo in via principale il rigetto per infondatezza, e in via secondaria, chiedendo l'accertamento del minor importo dovuto, tenuto conto della mancata riconsegna delle merci vendute e del mancato pagamento da parte di Pegasus Distribuzione S.r.l. dei compensi pattuiti, oltre alla eventuale compensazione dell'importo con un credito vantato da Mondo TV S.p.A. nei confronti di Pegasus Distribuzione S.r.l. per merce consegnata in eccesso e sfruttata commercialmente dalla controparte (69 migliaia di Euro).

Il Tribunale di Roma con sentenza di primo grado del 21 gennaio 2010 ha respinto la richiesta di Pegasus Distribuzione S.r.l.; con atto di appello dell'11 ottobre 2010 Pegasus Distribuzione S.r.l. ha impugnato la suddetta sentenza. La causa è stata rinviata al 23 aprile 2014.

A detta udienza nessuno è comparso e la causa è stata rinviata ai sensi dell'art. 309 c.p.c. all'udienza dell'11.6.2014, alle ore 9.30; detta ultima udienza è stata ulteriormente rinviata d'ufficio al 23.11.2016. Prima della prossima udienza si valuterà se comparire o, in caso di ulteriore mancata comparizione di parte appellante lasciare che il procedimento si estingua.

Il management, anche sulla base dell'esito della sentenza di primo grado, ritiene il rischio di soccombenza remoto.

Clan Celentano S.r.l.

Relativamente al contenzioso verso il Clan Celentano S.r.l., che ha convenuto la Capogruppo Mondo TV S.p.A. davanti al tribunale di Milano in relazione ad asseriti inadempimenti e risoluzione di un contratto stipulato tra le parti per la realizzazione di una serie TV a cartoni animati dal titolo provvisorio "Adrian", in data 16 aprile 2013 è stata nominata la CTU, la cui relazione tecnica è stata depositata a fine 2013; l'esito appare sostanzialmente sfavorevole per quanto riguarda la domanda di risarcimento danni formulata da Mondo TV.

All'udienza del 13.5.2014 Clan Celentano S.r.l. ha riferito di aver trovato un accordo con Sky, su cui la serie sarebbe dovuta andare in onda, al fine di interrompere il contratto in essere tra Sky ed il Clan Celentano, ed ha chiesto di produrre copia di detto accordo.

Mondo TV si è opposta e il Tribunale si è riservato di decidere rinviando la causa all'udienza dell'11 novembre 2014.

A detta udienza il Giudice ha ammesso il deposito della transazione e ha rinviato la causa per la precisazione delle conclusioni al 19.7.2016.

Le risultanze negative della consulenza tecnica d'ufficio non permettono al momento di formulare una previsione positiva sulla domanda di risarcimento formulata da Mondo TV S.p.A., mentre la possibilità che Mondo tv sia costretta ad un esborso a titolo di risarcimento danni è ad oggi giudicata dagli amministratori di grado possibile.

Sull'entità di tale possibile risarcimento danni non è stata formulata ad oggi alcuna richiesta da parte del Clan Celentano ne è stata svolta alcuna attività istruttoria in sede processuale.

2.8.10 DEBITI CORRENTI E NON CORRENTI

L'analisi dei debiti del Gruppo, classificati per natura e per scadenza, è riportata nelle tabelle che seguono.

Analisi dei debiti finanziari non correnti
(Migliaia di Euro) 31.12.2015 31.12.2014 Variazione
Debiti versi Banche 217 163 54
Debiti per locazioni finanziarie - 6 (6)
Totale 217 169 48

Analisi dei debiti commerciali

(Migliaia di Euro) 31.12.2015 31.12.2014 Variazione
Debiti verso fornitori 8.059 6.253 1.806
Debiti verso erario per imposte non sul reddito 243 250 (7)
Altri debiti 2.580 3.689 (1.109)
Totale debiti commerciali 10.882 10.192 690

I debiti verso fornitori si riferiscono principalmente alla fornitura di servizi necessari per la produzione e la vendita dei diritti filmici, nonché alle attività svolte da consulenti terzi a favore del Gruppo nel corso dell'esercizio 2015.

Analisi dei debiti tributari non sul reddito
(Migliaia di Euro) 31.12.2015 31.12.2014 Variazione
Debiti per IVA 55 46 9
Debiti per ritenute sui redditi di terzi 188 202 (14)
Altri debiti tributari - 2 (2)
Totale debiti verso erario non sul reddito 243 250 (7)
Analisi degli altri debiti
(Migliaia di Euro) 31.12.2015 31.12.2014 Variazione
Debiti per salari e stipendi e emolumenti 253 422 (169)
Debiti vs istituti di previdenza sociale 364 448 (84)
Acconti da clienti 106 1.567 (1.461)
Acconti dai coproduttori 1.692 1.244 448
Debiti diversi 165 8 157
Totale altri debiti 2.580 3.689 (1.109)

La voce "Acconti da coproduttori" è prevalentemente rappresentata dagli anticipi ricevuti da RAI in relazione alla serie animata Isola del Tesoro.

La voce "Acconti da clienti", relativa prevalentemente alla Mondo TV France S.A., accoglie importi fatturati a titolo di acconti previsti contrattualmente sulla base dell'avanzamento delle fasi realizzative dei cartoni animati.

Per quanto concerne i debiti finanziari l'analisi è rappresentata nella tabella che segue.

Analisi dei debiti finanziari correnti
(Migliaia di Euro) 31.12.2015 31.12.2014 Variazione
Finanziamenti alla produzione - Cofiloisir 324 879 (555)
Debiti verso banche per leasing 6 62 (56)
Scoperti bancari e finanziamenti 2.523 2.911 (388)
Totale 2.853 3.852 (999)

I finanziamenti alla produzione sono erogati dal Cofiloisir, ente pubblico di diritto francese alla controllata Mondo TV France S.A., allo scopo di permettere lo smobilizzo di crediti derivanti dalla produzione di opere di animazione.

La voce "Scoperti bancari e finanziamenti" è costituita da scoperti di conto corrente, da anticipazioni bancarie su fattura e dalle quote dei finanziamenti ricevuti, esigibili entro l'esercizio successivo. Le quote di tali finanziamenti esigibili oltre l'esercizio successivo sono invece classificate nella voce "Debiti verso banche per finanziamenti" tra i debiti non correnti.

Per maggiori dettagli relativamente ai debiti verso istituti di credito si rimanda a quanto contenuto nella nota 2.8.26.

Gruppo Mondo TV
Data di rimborso worst case a vista entro 12 mesi tra 12 e 36 mesi oltre 36 mesi Totale
Debiti finanziari non-correnti - - 217 - 217
Debiti finanziari a medio-lungo
termine verso soci
- - - - -
Debiti finanziari a medio lungo
termine verso banche
- - 217 - 217
Debiti finanziari correnti al
netto delle disponibilità
- - - - -
Debiti finanziari a breve
termine verso terzi
- - - - -
Debiti commerciali ed altri
debiti
- 9.190 - - 9.190
Totale al 31 dicembre 2015 - 9.190 217 - 9.407

L'analisi delle scadenze delle passività al 31 dicembre 2015 è riportata di seguito.

I debiti commerciali sono considerati al netto degli acconti ricevuti dai coproduttori, mentre gli altri importi sono direttamente desumibili dalla posizione finanziaria netta.

In particolare i debiti finanziari correnti al netto delle disponibilità stati considerati pari a zero in quanto la posizione finanziaria netta a breve termine è positiva.

2.8.11 ALTRE PASSIVITA'

La voce "Altre passività" si riferisce a risconti passivi, ovvero a quote di ricavi per concessione di licenze di sfruttamento dei diritti di proprietà del Gruppo fatturati alla data di chiusura dell'esercizio ma ritenuti, conformemente ai criteri di riconoscimento dei ricavi adottati, di competenza di futuri esercizi in quanto relativi a diritti i cui supporti non sono stati consegnati.

Ammontano a 1,5 milioni di Euro al 31 dicembre 2015 rispetto a 1,2 milioni di Euro al 31 dicembre 2014.

2.8.12 PATRIMONIO NETTO

Il capitale sociale risulta così composto:

Descrizione N. azioni Val nominale Euro
Azioni ordinarie 26.424.828 0,5
TOTALE 26.424.828 € 13.212.414

Il numero di azioni in circolazione non è variato nel corso dell'esercizio.

Non esistono azioni di categorie diverse né diritti, privilegi e vincoli per alcuna categoria di azioni. Non esistono azioni proprie della Capogruppo, né le società controllate del Gruppo Mondo TV possiedono azioni della controllante.

Il dettaglio delle riserve di patrimonio netto è il seguente:

Riserve di patrimonio netto
(migliaia di Euro) 31.12.2015 31.12.2014
- Fondo sovrapprezzo azioni 12.563 13.599
- Riserva legale 2.642 2.642
- Altre riserve 8.593 1.709
- Utili e (perdite) portati a nuovo (1.007) (2.725)
- Utile (perdita) del periodo 3.090 1.718
TOTALE 25.881 16.943

Il decremento del fondo sovrapprezzo azioni è riconducibile all'utilizzo per copertura riserve di patrimonio negative, come deliberato dall'assemblea dei soci del 17 marzo 2015, mentre il rilevante incremento della voce Altre riserve è riconducibile alle plusvalenze conseguenti alla cessione di quote di minoranza della Mondo Tv Suisse e Mondo Tv France; infine il decremento dei risultati (perdite) a nuovo è riconducibile al riporto a nuovo dell'utile 2014.

Le poste del patrimonio netto sono così distinte secondo l'origine, la possibilità di utilizzazione e la distribuibilità:

  • il capitale sociale e la riserva legale sono per l'intero importo utilizzabili esclusivamente per copertura perdite;
  • il Fondo sovrapprezzo azioni è per l'intero importo utilizzabile per aumento di capitale, per copertura perdite e può altresì essere distribuito fra i soci;
  • non esistono Riserve di rivalutazione;
  • non esistono Riserve o altri fondi che in caso di distribuzione non concorrono a formare il reddito imponibile dei soci indipendentemente dal periodo di formazione;
  • non esistono Riserve o altri fondi incorporate nel capitale sociale.

2.8.13 POSIZIONE FISCALE

Le società del Gruppo Mondo TV non sono coinvolte in contenziosi e contestazioni fiscali, ad eccezione di quanto segue relativamente alla Capogruppo Mondo TV S.p.A..

I periodi d'imposta ancora passibili di accertamento sono per la Capogruppo quelli decorrenti dal 2011 per quanto concerne le imposte dirette ed IVA.

La società ha avuto nel corso dell'esercizio 2014 una verifica fiscale sull'esercizio 2010 condotta dal Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Roma ad esito del quale in data 31 luglio 2014 è stato notificato il Processo Verbale di Constatazione finale.

Nel processo verbale di constatazione vengono evidenziati diversi rilievi tra i quali spicca, per dimensione, l'asserita riqualificazione, da un punto di vista fiscale, dei finanziamenti soci erogati nel corso del 2010 e negli anni successivi: proprio l'esame di tale voce contabile ha indotto il Nucleo verificatore a estendere anche agli anni successivi – 2011 – 2012 limitatamente a detta voce, l'analisi delle movimentazioni.

In relazione all'esercizio 2010 sono pervenuti alla società due verbali di accertamento;

  • il primo verbale si riferisce ad IRES dell'anno 2010, è stato notificato il 9 ottobre 2015. La maggiore IRES accertata è pari ad euro 1.127 migliaia oltre ad interessi e a sanzioni di pari importo e si riferisce almeno nella contestazione principale all'omessa dichiarazione di elementi positivi per euro 3.980 migliaia.

La società, pur non condividendo in alcun modo i rilievi subiti, ha presentato in data 25 novembre 2015 domanda di accertamento con adesione al solo fine di azzerare quanto dovuto scomputando le perdite esistenti e non più riportabili dell'anno 2005. Il 18 febbraio 2016 è stato firmato presso gli uffici dell'Agenzia delle Entrate di Roma 1 l'atto di adesione con il quale è stato definito l'accertamento ai fini IRES per l'anno 2010, che si è pertanto chiuso senza alcun onere per Mondo Tv.

  • L'altro avviso si riferisce ad IRAP ed l'IVA per l'anno 2010, è stato notificato il 9 ottobre 2015. La maggiore IRAP accertata è pari ad euro 204 migliaia oltre ad interessi, la maggiore IVA accertata è pari ad euro 797 migliaia oltre ad interessi. Le sanzioni sono pari ad euro 1.195 migliaia.

La società ha presentato ricorso avverso l'Agenzia delle Entrate in data 2 dicembre 2015, depositandolo presso la Commissione Tributaria Provinciale di Roma in data 23 dicembre 2015, contestando sia ai fini IRAP il rilievo principale consistente nell'omessa dichiarazione di componenti positivi per euro 3.980 migliaia che ai fini IVA l'omessa dichiarazione, fatturazione e registrazione di operazioni imponibili per euro 3.980 migliaia. In considerazione della mancanza di qualsivoglia fondamento a giudizio dei rilievi contenuti nel Processo Verbale di Constatazione (PVC) della Guardia di Finanza così come riportati pedissequamente dalla Agenzia delle Entrate nell'Avviso di Accertamento, gli Amministratori confortati anche dal giudizio dei propri consulenti fiscali ritengono scarsamente probabile che la società possa soccombere nel contenzioso in oggetto, del valore residuo di circa 2.200 migliaia di euro e pertanto non è stato effettuato alcun accantonamento a fronte di tale contenzioso.

In considerazione del tenore dei rilievi contenuti nel PVC del 31 luglio 2014, per i quali esistono ulteriori componenti positivi di reddito non dichiarati relativi all'esercizio 2011, si ritiene possibile un ulteriore accertamento con riferimento alle imposte IRES, IRAP ed IVA per l'anno 2011. Come già anticipato per l'anno 2010 ed in considerazione della mancanza di ogni fondamento dei rilevi, si ritiene improbabile che da questi eventuali accertamenti possano scaturire delle passività in futuro.

2.8.14 PASSIVITA' POTENZIALI

Gli Amministratori ritengono che non sussistano significative passività potenziali che debbano essere iscritte o commentate in aggiunta a quanto rilevato nel paragrafo 2.8.9 relativo ai Fondi per Rischi ed Oneri.

2.8.15 IMPEGNI

Gli impegni contratti dal Gruppo non riflessi né fra i debiti né fra i fondi per rischi ed oneri si riferiscono:

  • ad una garanzia fidejussioria rilasciata a favore della RAI per la produzione della serie animata "L'isola del tesoro" per un importo pari a 371 migliaia di Euro;
  • ad una garanzia di Euro 480 migliaia su una linea di credito a breve termine utilizzabile come fido autoliquidante rilasciata da Eurofidi in favore di Veneto Banca;
  • ad una garanzia rilasciata da Eurofidi nella misura percentuale del 50% del capitale residuo sul finanziamento di 36 mesi di importo complessivo pari ad Euro 500 migliaia emesso da Banca Sella;
  • ad una garanzia di Euro 150 migliaia (50% linea di credito) rilasciata da Eurofidi su una linea di

credito a breve termine, rilasciata da banca Sella;

• ad una garanzia di Euro 80 migliaia su una linea di credito a breve termine, rilasciata da Veneto Banca, utilizzabile come fido transitorio per scoperto di c/c.

2.8.16 RICAVI DELLE VENDITE ED ALTRI RICAVI OPERATIVI

Ricavi per vendite e prestazioni
(Migliaia di Euro) 2015 2014 Variazione
Ricavi da vendita diritti 9.597 6.896 2.701
Ricavi da sfruttamento licensing 632 504 128
Ricavi per servizi di produzione 5.627 3.901 1.726
Altri ricavi di vendita 947 15 932
Totale 16.803 11.316 5.487

I ricavi passano da 11.316 migliaia di Euro del 2014 a 16.803 migliaia di Euro del 2015; il sensibile incremento dei ricavi, pari a 5.487 migliaia di Euro, è stato determinato dalla ripresa delle produzioni, per il significativo portafoglio ordini relativo alle produzioni internazionali, prevalentemente in Asia, Stati Uniti ed Emirati Arabi acquisito dalla controllata Mondo TV Suisse S.A. e la cui produzione è realizzata da Mondo TV S.p.A., e dai contratti di vendita della library in Cina.

I ricavi per produzioni passano, per effetto di quanto sopra esposto, da 3.901 migliaia di euro dell'esercizio precedente agli attuali 5.627 migliaia di euro, mentre la vendita delle licenze passa da 6.896 migliaia di euro dell'esercizio precedente agli attuali 9.597 migliaia di euro.

2.8.17 CAPITALIZZAZIONE SERIE REALIZZATE INTERNAMENTE

Il Gruppo realizza al proprio interno serie animate, sostenendo oltre costi esterni, che riguardano la regia, le sceneggiature, lo studio di animazione, le musiche, anche costi interni, relativi sia alla fase di pre-produzione che di post produzione. Tali costi sono valorizzati ed attribuiti alle varie serie in corso di realizzazione. Gli amministratori iscrivono nello stato patrimoniale come attività le serie realizzate internamente solo quando è soddisfatta la definizione di attività immateriale in conformità allo IAS 38.

Nella pratica solo quando i costi che si sostengono per la produzione di serie animate si riferiscono alla fase di sviluppo, il Gruppo procede alla capitalizzazione di tali costi: fino a quel momento le spese sostenute sono imputate al conto economico.

La capitalizzazione delle serie animate realizzate internamente riguarda prevalentemente la capitalizzazione dei costi sostenuti dalla controllata Mondo France S.A. e relativi allo sviluppo delle serie animate Lulu Vroumette terza stagione e Marcus Level, ed in via residuale di alcune serie della Capogruppo. Il budget di produzione delle due serie francesi è già stato sostanzialmente coperto dai preacquisti effettuati dalle televisioni (i contratti più importanti sono con France 5 per Lulu Vroumette e TF1 per Marcus Level) e dalle sovvenzioni previste dall'ordinamento francese. Per entrambe le serie la consegna completa di tutti gli episodi avverrà nel 2015.

La capitalizzazione effettuata nell'esercizio per 1.574 migliaia di Euro è riconducibile per 425 migliaia di Euro alla controllata Mondo TV France (di cui Marcus Level per 395 migliaia di Euro) ed altre serie della Capogruppo per complessivi 1.149 migliaia di Euro.

I costi capitalizzati sono costituiti per circa 845 mila Euro da costo del lavoro e per circa 729 mila Euro da

costi operativi sostenuti verso terzi.

2.8.18 CONSUMI DI MATERIE PRIME, MATERIALI DI CONSUMO E MERCI

Tale voce pari a 96 migliaia di Euro (108 migliaia di Euro nel 2014) rappresenta il costo sostenuto dal Gruppo per i materiali di consumo.

2.8.19 COSTI DEL PERSONALE

Il dettaglio dei costi sostenuti per il personale è rappresentato nella tabella che segue.

Costo del personale
(Migliaia di Euro) 2015 2014 Variazione
Salari e stipendi 1.575 2.072 (497)
Oneri sociali 457 873 (416)
Trattamento di fine rapporto 70 55 15
Altri costi del personale - 13 (13)
Totale 2.102 3.013 (911)

L'organico del Gruppo, suddiviso per categoria di appartenenza è dettagliato nella tabella che segue.

Organico del gruppo (dato medio)
31.12.2015 31.12.2014
Impiegati 25 23
Quadri 3 3
Dirigenti 3 4
Totale 31 30

2.7.20 AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI

Si riporta il dettaglio della composizione della voce:

Dettaglio ammortamenti e svalutazioni
(Migliaia di Euro) 2015 2014 Variazione
Diritti in proprietà 2.821 4.526 (1.705)
Licenze temporanee 301 75 226
Altre immobilizzazioni immateriali 15 18 (3)
Sub totale immobilizzazioni immateriali 3.137 4.619 (1.482)
Sub totale immobilizzazioni materiali 133 148 (15)
Totale ammortamenti e svalutazioni 3.270 4.767 (1.497)

Per maggiori dettagli e informazioni si rinvia alla relativa sezione dello stato patrimoniale della presente nota.

2.8.21 ALTRI COSTI OPERATIVI

Il dettaglio dei costi operativi diversi è rappresentato nella tabella che segue.

Altri costi operativi
(Migliaia di Euro) 2015 2014 Variazione
Costi di produzione 2.708 4.217 (1.509)
Costi di marketing e commercializzazione 611 446 165
Consulenze 419 361 58
Compensi organi sociali 422 423 (1)
Altri servizi 1.779 1.578 201
Totale Costi per servizi 5.939 7.025 (1.086)
Noleggi e affitti 586 491 95
Totale Godimento beni di terzi 586 491 95
Oneri diversi di gestione 216 106 110
Accantonamenti 685 0 685
Totale Altri costi operativi 7.426 7.622 (196)

I minori costi operativi sono imputabili a minori costi di produzione (1.509 migliaia di Euro) a seguito della conclusione delle due produzioni realizzate dalla Mondo Tv France. Sostanzialmente invariate rispetto al precedente esercizio le altre voci dei costi per servizi. In particolare, la voce Altri servizi si riferisce prevalentemente ai costi relativi alla gestione delle sedi e delle formalità societarie.

Gli accantonamenti per 686 migliaia di euro sono riconducibili alla Capogruppo Mondo TV S.p.A. ed in particolare alla definizione del contenzioso con gli ex soci Moviemax.

2.8.22 PROVENTI ED ONERI FINANZIARI

Il prospetto che segue fornisce l'analisi dei proventi ed oneri finanziari.

Proventi ed oneri finanziari
(Migliaia di Euro) 2015 2014 Variazione
Proventi finanziari
Plusvalenze - 34 (34)
Altri proventi finanziari - 4 (4)
sub totale proventi finanziari - 38 (38)
Oneri finanziari
Interessi bancari (224) (288) 64
spese bancarie (80) (61) (19)
Altri oneri finanziari (43) (49) 6
sub totale oneri finanziari (347) (398) 51
utili e perdite su cambi
Utili su cambi 457 116 341
Perdite su cambi (210) (138) (72)
sub totale utili e perdite su cambi 247 (22) 269
sval/rival partecipazioni (34) - (34)
TOTALI (134) (382) 248

Gli utili e perdite su cambi sono principalmente originati dalle variazioni del tasso di cambio tra l'euro ed il dollaro statunitense, in relazione ai rapporti commerciali tenuti in divisa estera con clienti e fornitori e ai conti correnti bancari.

2.7.23 IMPOSTE

Il dettaglio è rappresentato nel prospetto che segue.

Analisi delle imposte
(Migliaia di Euro) 2015 2014 Variazione
Imposte esercizi precedenti 82 - 82
Imposte correnti (2.038) (933) (1.105)
Variazione di aliquota (547) - (547)
Imposte anticipate di precedenti esercizi riversate a conto economico (45) (87) 42
Imposte differite passive di precedenti esercizi riversate a conto economico 4 180 (176)
Imposte differite attive dell'esercizio 472 803 (331)
Imposte differite passive dell'esercizio (98) (11) (87)
Imposte (differite) anticipate (214) 885 (1.099)
Imposte di competenza dell'esercizio (2.170) (48) (2.122)
IRES (1.773) 108 (1.881)
IRAP (310) (108) (202)
Imposte controllate estere (87) (48) (39)
Imposte di competenza dell'esercizio (2.170) (48) (2.122)

Si riporta nel prospetto seguente la riconciliazione tra le imposte teoriche e le imposte effettive di Gruppo:

2015 2014
5.449 1.834
(1.399) (504)
(68) 81
(388) 583
(1.855) 160
(310) (160)
(87) (48)
82 -
(2.170) (48)

2.8.24 DIVIDENDI

Nel corso del 2015 è stato deliberato e distribuito un dividendo in natura mediante distribuzione del sovrapprezzo avente ad oggetto azioni della controllata mondo Tv Suisse S.A.

2.8.25 UTILE PER AZIONE BASE E DILUITO

Il risultato base per azione attribuibile ai detentori di azioni ordinarie della Capogruppo è calcolato dividendo l'utile (o la perdita) per il numero di azioni.

Calcolo Utile (perdita) per azione base e diluito 2015 2014
Media delle azioni durante l'esercizio 26.424.828 26.424.828
Utile (perdita) dell'esercizio (Migliaia di Euro) 3.090 1.718
Utile (perdita) per azione base e diluito 0,12 0,07

Il risultato per azione diluito al 31 dicembre 2015 corrisponde alla perdita per azione base in quanto non sono presenti elementi diluitivi.

2.8.26 INFORMAZIONI SUI RISCHI FINANZIARI

Gli strumenti finanziari del Gruppo comprendono gli affidamenti ed i finanziamenti bancari, leasing finanziari ed i depositi bancari a vista.

Simili strumenti sono destinanti a finanziare le attività operative del Gruppo. Il Gruppo ha diversi altri strumenti finanziari, come debiti e crediti commerciali derivanti dall'attività operativa. I rischi principali generati dagli strumenti finanziari della Società sono:

    1. Rischio di credito
    1. Rischio liquidità
    1. Rischio di cambio
    1. Rischio di tasso di interesse

Rischio di credito

Il rischio di credito rappresenta l'esposizione delle Società del Gruppo a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalle controparti.

Le Società del Gruppo hanno adottato già in precedenti esercizi appropriate procedure, quali la verifica della solvibilità dei debitori, per minimizzare l'esposizione al rischio.

La gestione di tale rischio consiste, innanzitutto, nella selezione dei clienti sotto il profilo dell'affidabilità e solvibilità e nel limitare l'esposizione verso singoli clienti.

Sono oggetto di svalutazione individuale le posizioni per le quali si rileva il rischio di inesigibilità parziale o totale.

Al 31 dicembre 2015 i crediti commerciali del Gruppo ammontano a 24.116 migliaia di Euro di cui 6.313 migliaia scaduti da oltre 12 mesi; a fronte di tali crediti è iscritto un fondo svalutazione pari a 5.907 migliaia, incrementato di euro 416 migliaia rispetto all'esercizio precedente.

Per quanto riguarda i crediti commerciali non scaduti, questi non hanno subito alcuna riduzione di valore, in quanto non sono emersi significativi indicatori di impairment, sulla base di una analisi effettuata che ha tenuto conto sia dell'affidabilità dei singoli clienti, sia della elevata ripartizione del rischio di credito.

Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità rappresenta il rischio che le risorse finanziarie possano non essere disponibili o essere disponibili ad un costo elevato tale da determinare un impatto sul risultato economico.

A tal proposito, onde essere cautelati nella maniera migliore contro questi rischi, il Gruppo Mondo Tv adotta una politica di ottimizzazione del mix di indebitamento tra breve e medio-lungo termine e, nell'ambito di quelle che sono le linee a breve, una politica di diversificazione delle linee e degli istituti bancari.

La tabella seguente rappresenta il dettaglio degli affidamenti, espressi in milioni di euro, del Gruppo Mondo TV in essere al 31 dicembre 2015 presso gli istituti bancari:

Istituto bancario Cassa Commerciale Finanziamenti Totale
UBS 0 1 0 1
Credit Suisse 0 0,25 0 0,25
Cofiloisir 0 0 0,3 0,3
Unicredit 0 0 0,3 0,3
BNL 0 0,4 0,1 0,5
CREDEM 0 0,4 0 0,4
Banca Sella 0 0 0,16 0,16
CREDEM FACTORING 0 1 0 1
Veneto Banca 0,1 0,6 0 0,7
Totale 0,1 3,65 0,86 4,61

Alla data del 31 dicembre 2015, rispetto agli affidamenti sopra indicati, risultano alcune posizioni scadute a fronte delle quali per alcune sono state rinegoziate le condizioni nei primi mesi del 2016 e per altre sono tuttora in corso trattative con gli istituti finanziari per addivenire ad una rinegoziazione.

Rischio di cambio

Il Gruppo presenta una esposizione derivante da operazioni in valuta (dollari statunitensi). Tale esposizione è generata prevalentemente da vendita di library, da contratti di produzione e da acquisto di licenze. Il rischio di cambio viene gestito mantenendo in dollari statunitensi una quota parte della liquidità, normalmente sufficiente al regolamento delle posizioni debitorie e degli impegni in dollari.

Al 31 dicembre 2015 il Gruppo aveva attività nette denominate in dollari statunitensi per un totale di 12.683 migliaia di dollari; qualora il cambio Euro/Dollaro al 31 dicembre 2015 fosse stato più basso del 10% si sarebbero registrati utili su cambi pari a 1.163 migliaia di Euro, mentre qualora il cambio fosse stato più alto del 10% si sarebbe registrata una perdita su cambi pari a 1.163 migliaia di Euro.

Rischio di tasso

Le oscillazioni dei tassi di interesse influiscono sui flussi di cassa, sui valori di mercato delle attività e passività finanziarie dell'impresa e sul livello dei proventi /oneri finanziari netti.

L'indebitamento finanziario del Gruppo è regolato da tassi di interesse variabili, in particolare l'Euribor più uno spread variabile dall'1,5% per quanto riguarda Mondo France S.A. fino ad arrivare ad Euribor +7% per alcune linee marginali della Capogruppo

In considerazione della bassa esposizione finanziaria, le Società del Gruppo sono soggette al rischio di tasso d'interesse in misura marginale.

Rischi connessi alla dipendenza da manager chiave

Alcuni componenti della famiglia Corradi e Eve Baron Charlton, Amministratore Delegato di Mondo TV France S.A., i cui ricavi incidono in modo significativo sui ricavi complessivi realizzati dal Gruppo, rivestono un'importanza strategica per il Gruppo. L'eventuale venir meno del loro apporto professionale potrebbe compromettere la capacità competitiva del Gruppo Mondo TV ed avere ripercussioni negative sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria.

Alcuni componenti della famiglia Corradi rivestono infatti un ruolo rilevante nella gestione del business della società Mondo TV S.p.A. e nello sviluppo dei suoi prodotti.

Eve Baron Charlton ricopre una posizione chiave nella gestione operativa di Mondo TV France S.A. essendo un manager di elevata professionalità e comprovata esperienza maturata in qualità di dirigente di emittenti televisive nazionali francesi. Il bagaglio di esperienze acquisite nel settore televisivo, così come l'ampia rete di contatti sviluppata in tale settore dal suddetto manager, ha consentito e consente tuttora a Mondo Tv France di produrre serie animate per la televisione con un contenuto educativo e formativo, oltre che di alto livello qualitativo, contribuendo così ad ampliare l'offerta dei prodotti del Gruppo Mondo TV.

Né i membri della famiglia Corradi né Eve Baron sono vincolati alle società del Gruppo da clausole di esclusiva o patti di non concorrenza.

Altre informazioni

In considerazione della scadenza a breve termine il valore contabile delle attività e passività finanziarie è una approssimazione ragionevole del fair value e pertanto non si è reso necessario quantificare il fair value stesso. Le informazioni in merito al volume e dettaglio dei ricavi, costi, utili o perdite generati dagli strumenti finanziari sono fornite nella tabella oneri e proventi finanziari.

Di seguito il prospetto da cui si evince la Posizione Finanziaria netta del Gruppo Mondo TV:

(Migliaia di Euro) 31.12.2015 31.12.2014
Disponibilità liquide 2.869 423
Debiti finanziari correnti verso banche (2.529) (2.973)
Debiti correnti verso COFILOISIR (324) (879)
(Indebitamento) disponibilità finanziaria netta corrente 16 (3.429)
Debiti non correnti verso banche (217) (169)
Indebitamento netto non corrente (217) (169)
Indebitamento finanziario netto come da com. Consob DEM/6064293 (201) (3.598)
Crediti non correnti verso terzi 307 145
Posizione finanziaria netta consolidata 106 (3.453)

Posizione finanziaria netta consolidata

2.8.27 COMPENSI ORGANI SOCIALI

Il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo nel corso dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 ha maturato compensi al netto degli oneri sociali pari a 250 migliaia di Euro così come deliberati dall'Assemblea ordinaria della Società in data 30 aprile 2015 e dal Consiglio di Amministrazione del 1 ottobre 2015 e sono così dettagliati:

(Migliaia di Euro) 31.12.2015 31.12.2014
Compensi 250 251
Benefíci successivi al rapporto di lavoro - -
Altri benefíci a lungo termine - -
Indennità per cessazione del rapporto di lavoro - -
Stock Option - -
TOTALE 250 251

Nella tabella che segue vengono inoltre dettagliati i compensi annuali spettanti a vario titolo ai componenti degli organi sociali (importi in migliaia di euro):

Cognome Nome cariche ricoperte
Corradi Orlando Presidente di Mondo TV S.p.A. 80
Corradi Monica Consigliere di Mondo TV S.p.A 83
Corradi Matteo Consigliere di Mondo TV S.p.A,
Presidente di Mondo France,
Consigliere di Mondo Tv Suisse ed amministratore unico Mondo TV
Spain
190
Ferrari Marcello Presidente del collegio sindacale Mondo TV S.p.A. 11
Figliuzzi Francesco Consigliere di Mondo TV S.p.A 18
Marchetti Carlo* Consigliere di Mondo TV S.p.A 117
Barra Adele Membro del Collegio sindacale di Mondo TV S.p.A. 8
Martinelli Marina Consigliere di Mondo TV S.p.A 13
Romani Vittorio Sindaco di Mondo TV 8

Analisi dei compensi spettanti ai componenti in carica degli organi sociali

528

* di cui 97 Euro migliaia quale compenso da dirigente, 10 Euro migliaia quale consigliere Mondo TV e 10 Euro migliaia quale consigliere di Mondo France.

Si precisa, come richiesto dalla comunicazione CONSOB del 24 febbraio 2011, che non sono previste indennità agli amministratori in caso di scioglimento anticipato del rapporto e non sono previsti piani di successione degli amministratori esecutivi.

2.8.28 COMPENSI SOCIETA' DI REVISIONE

Come richiesto dall'articolo 149 duodecies del regolamento emittenti CONSOB, riportiamo di seguito gli onorari contabilizzati dalla società relativi ai servizi di revisione nel corso dell'esercizio 2015; nella tabella sono esposti separatamente per singola società gli importi relativi alla attività svolta dell'esercizio 2015 ed i compensi integrativi deliberati e contabilizzati. Nel corso dell'esercizio sono stati forniti servizi di revisione, di supporto all'attività di revisione e servizi di attestazione.

Tipologia di servizio Soggetto che ha erogato il
servizio
Destinatario Compensi
2015
Revisione Contabile BDO Capogruppo 55
Revisione Contabile BDO Società Controllate 44
Servizi di attestazione BDO Società controllate 20
Totale 119

2.8.29 INFORMAZIONI RELATIVE AL FAIR VALUE DELLE ATTIVITA' E PASSIVITA' FINANZIARIE

Il fair value dei crediti commerciali e delle altre attività finanziarie, dei debiti commerciali ed altri debiti e delle altre passività finanziarie, iscritti tra le voci "correnti" dello stato patrimoniale valutati con il metodo del costo ammortizzato, non si discosta dai valori contabili del bilancio al 31 dicembre 2015 in quanto si tratta principalmente di attività sottostanti a rapporti commerciali il cui regolamento è previsto nel breve termine. Le passività ed attività finanziarie non correnti sono regolate a tassi di mercato e si ritiene pertanto che il fair value delle stesse sia sostanzialmente in linea con gli attuali valori di mercato. Non vi sono pertanto differenze tra il fair value delle stesse ed il loro valore contabile.

2.8.30 OPERAZIONI ATIPICHE O INUSUALI

Ai sensi della Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28.7.2006 "Informativa societaria degli emittenti quotati e degli emittenti aventi strumenti finanziari diffusi tra il pubblico di cui all'art.116 del TUF – Richieste ai sensi dell'art.114, comma 5, del D.Lgs. 58/98" si evidenzia che:

  • non sono state effettuate operazioni od eventi il cui accadimento risulta non ricorrente ovvero operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività;
  • non sono state effettuate operazioni atipiche e/o inusuali.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO

Nel mese di gennaio 2016 la Capogruppo Mondo Tv S.p.A. ha costituito la società Mondo TV Toys S.A. con sede in Lugano, capitale sociale di CHF 100.000 che sarà attiva nel settore del toys.

La Capogruppo Mondo Tv ha stipulato in data 22 febbraio 2016 un accordo di investimento con GEM Global Yield Fund Limited LCS SCS e GEM Investments America LLC che prevede un aumento di capitale riservato, con l'esclusione del diritto di opzione, per massimi 35 Milioni di Euro, attraverso l'utilizzo di una Share Subscription Facility. Mondo Tv emetterà anche un warrant globale, esercitabile entro tre anni dall'emissione, a favore di GEM per la sottoscrizione di n. 500.000 azioni Mondo Tv al prezzo di Euro 6,50 per azione, n. 1.500.000 azioni Mondo Tv al prezzo di Euro 8,00 per azione e n. 500.000 azioni Mondo Tv al prezzo di Euro 10 per azione, per un valore complessivo di Euro 20,25 milioni

Il management ritiene che attraverso questo accordo sia possibile l'anticipo al 2019 dei risultati attesi per il 2020: infatti l'aumento di capitale, come sopra esposto, è finalizzato a consentire un'accelerazione e un ampliamento degli investimenti sottostanti al piano industriale della Società per il periodo 2016-2020 rafforzandone la struttura patrimoniale e finanziaria.

La possibilità di recuperare più rapidamente e, se necessario, con maggior volume le risorse utili per lo sviluppo del piano, potrà consentire di anticipare gli investimenti oltre che nel settore core della produzione e

della distribuzione audiovisiva anche in settori addizionali quali quelli del "game on-line" e del "giocattolo" e dovrebbe pertanto consentire alla Società di accelerare il conseguimento degli obiettivi di cui al sopra citato piano industriale.

In data 9 Marzo 2016 il Consiglio di Amministrazione della Mondo TV ha inviato la prima richiesta di sottoscrizione relativa all'accordo di investimento con GEM; In particolare, la Prima Richiesta ha ad oggetto la sottoscrizione di n. 2.642.480 azioni ordinarie.

_______________________________

Il bilancio è stato autorizzato alla pubblicazione dal Consiglio di Amministrazione del 29 marzo 2016.

Per il Consiglio di Amministrazione di Mondo TV S.p.A. L'Amministratore Delegato

(Matteo Corradi)

Attestazione sul bilancio consolidato al 31 dicembre 2015 ai sensi dell'art. 154-bis, comma 5 del D.Lgs. n.58/1998 e successive modifiche e integrazioni

  1. I sottoscritti Matteo Corradi e Carlo Marchetti, in qualità rispettivamente di amministratore delegato e dirigente preposto ai documenti contabili e societari del Gruppo Mondo TV. (il "Gruppo") attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e

  3. l'effettiva applicazione, delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2015.
    1. Al riguardo si segnala che non sono emersi aspetti di rilievo
    1. Si attesta, inoltre, che:
  4. 3.1 il bilancio consolidato al 31 dicembre 2015:

  5. è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità Europea ai sensi del regolamento (CE) n.1606/2022 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;

  6. corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;

  7. redatto in conformità all'art. 154-ter del citato D.Lgs. n. 58/1998 e successive modifiche ed integrazioni è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale – finanziaria, economica e finanziaria dell'Emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

3.2 La relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione nonché della situazione dell'Emittente unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui è esposta. La relazione sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

La presente attestazione viene resa anche ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 154-bis, comma 2, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58.

_________________________________________ _____________________________________

Roma, 29 marzo 2016

L'Amministratore Delegato Il Dirigente Preposto ai documenti contabili e societari

Matteo Corradi Carlo Marchetti

3. ALLEGATI

3.1 ORGANI SOCIALI E COMITATI DELLA CAPOGRUPPO

Consiglio di Amministrazione1

Presidente Orlando Corradi Amministratore delegato Matteo Corradi Amministratori Monica Corradi Marina Martinelli2 Francesco Figliuzzi3 Carlo Marchetti

Comitato per il controllo interno

Presidente Francesco Figliuzzi Componenti Marina Martinelli

Comitato per le remunerazioni

Presidente Marina Martinelli Componenti Francesco Figliuzzi

Investor relator

Matteo Corradi

Collegio Sindacale4

Marcello Ferrari (Presidente) Adele Barra Vittorio Romani

Società di Revisione5

BDO Italia S.p.A.

Sponsor e Specialist

Intermonte

1 Nominato dall'assemblea degli azionisti del 30 aprile 2015 e in carica fino all'approvazione del Bilancio al 31.12.2017

2 Amministratore indipendente

3 Amministratore indipendente

4 Nominato dall'assemblea degli azionisti del 29 aprile 2014 e in carica fino all'approvazione del Bilancio al 31.12.2016

5 Incaricata per nove esercizi dall'assemblea degli azionisti del 30 aprile 2015, fino all'approvazione del bilancio al 31.12.2023

3.2 DELEGHE E CORPORATE GOVERNANCE

Deleghe

E' stato nominato Amministratore Delegato della Mondo TV S.p.A. Matteo Corradi con tutti i poteri per l'ordinaria e straordinaria amministrazione della Società, esclusi solo quelli che, per legge, sono di stretta competenza del Consiglio di Amministrazione nonché le operazioni aventi un significativo rilievo economico, patrimoniale e finanziario e tutte le operazioni con parti correlate.

Corporate Governance

Il sistema di Corporate Governance, tuttora in corso d'implementazione, è ispirato dalle raccomandazioni fornite dall'apposito comitato delle Società quotate che ha elaborato il codice di autodisciplina e alle successive norme di Legge in materia di Governance delle società quotate.

La Società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto attualmente da 6 membri secondo quanto deliberato dall'Assemblea del 30 aprile 2015.

Il Consiglio di Amministrazione della Mondo TV S.p.A. è l'organo cui compete la definizione degli indirizzi strategici, organizzativi ed attuativi, nonché la verifica della esistenza ed idoneità dei sistemi di controlli necessari per verificare l'andamento della Capogruppo e delle Società controllate. In particolare il Consiglio di Amministrazione:

  • attribuisce e revoca le deleghe e gli incarichi operativi ai consiglieri;
  • determina, sentito il Collegio Sindacale, e su proposta del Comitato per le remunerazioni, le remunerazioni degli amministratori ai sensi dell'art 2389 C.C. 3° comma;
  • esamina ed approva i piani strategici delle Società controllate e la struttura societaria del gruppo stesso;
  • vigila sul regolare andamento della gestione ed esamina ed approva specificamente le operazioni aventi un particolare rilievo economico patrimoniale;
  • verifica l'adeguatezza dell'assetto organizzativo ed amministrativo generale;
  • vigila in particolare sulle situazioni, anche potenzialmente, di conflitto di interesse e sulle operazioni con parti correlate;
  • riferisce agli azionisti in assemblea.

Il vigente statuto sociale stabilisce che alla minoranza sia riservata l'elezione di un amministratore.

Il Consiglio di Amministrazione è validamente riunito con la presenza della maggioranza assoluta degli amministratori in carica e delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti. In caso di parità prevale il voto di chi presiede.

Il Consiglio di Amministrazione del 12 maggio 2015 ha nominato sia il Comitato per il controllo interno che il Comitato per le remunerazioni.

I compiti del Comitato per il controllo interno sono i seguenti:

  • valutare l'adeguatezza delle procedure interne di controllo della Società;
  • esaminare e selezionare le proposte di affidamento dell'incarico per la revisione contabile del bilancio formulate dalle Società di revisione sottoponendo una raccomandazione al Consiglio;
  • sottoporre con cadenza semestrale al Consiglio una relazione in merito al proprio operato e alle proposte di revisione del controllo interno deliberate;
  • intrattenere ogni rapporto con la Società di revisione e svolgere qualsiasi altro compito a tal fine assegnatogli dal Consiglio di Amministrazione.

I compiti del Comitato per le remunerazioni consistono nel formulare le proposte di compensi a favore dei membri del Consiglio di Amministrazione.

Tutti i membri del comitato per il controllo e del comitato delle remunerazioni sono non esecutivi e sono inoltre indipendenti ai sensi del codice di autodisciplina.

La remunerazione del personale subordinato viene definita dal Presidente ed Amministratore Delegato nell'ambito dei poteri allo stesso attribuiti.

Al Presidente del Consiglio di Amministrazione compete di convocare le riunioni collegiali fissandone preventivamente l'ordine del giorno, coordinare le attività del Consiglio e presiederne le riunioni.

Il Presidente, in occasione delle riunioni formali dell'organo amministrativo ed in occasione di incontri informali si assicura che ciascun membro del Consiglio di Amministrazione e del collegio sindacale abbia la più ampia informativa possibile sulle attività svolte dalla Società ed in particolare su quanto dallo stesso Presidente posto in essere nell'esercizio delle deleghe che gli sono state conferite.

L'organo amministrativo, in occasione di ogni riunione, nomina, di volta in volta, un segretario verbalizzante.

Il Collegio Sindacale si compone statutariamente di tre sindaci effettivi e di due supplenti eletti dall'assemblea degli azionisti che ne stabilisce anche l'emolumento.

Il vigente statuto sociale stabilisce che alla minoranza sia riservata l'elezione di un sindaco effettivo ed un sindaco supplente.

La nomina del collegio avviene mediante presentazione di liste. Hanno diritto a presentare le liste gli azionisti che, da soli o insieme ad altri, siano complessivamente titolari di almeno il 2% dei diritti di voto.

Le liste presentate devono essere depositate presso la sede sociale almeno dieci giorni prima della data fissata per l'assemblea in prima convocazione unitamente ai curricula professionali.

I sindaci sono consapevoli di dover:

  • agire con autonomia ed indipendenza anche nei confronti degli azionisti che li hanno eletti;
  • operare esclusivamente nell'interesse sociale;
  • controllare la gestione della Società da parte del Consiglio di Amministrazione;
  • coordinare la propria attività con quella della Società di revisione e del comitato per il controllo interno.

Il Collegio Sindacale attualmente in carica è stato nominato dall'Assemblea tenutasi il 29 aprile 2014 e rimarrà in carico fino all'Assemblea che approverà il bilancio al 31 dicembre 2016.

Al fine di facilitare il dialogo fra la Società e gli azionisti e gli investitori istituzionali è stata istituita la funzione dell'Investor Relation attualmente svolta dal Consigliere Dott. Matteo Corradi.

Allo stesso Consigliere è attribuito specificatamente il compito di verificare che la diffusione all'esterno di documenti ed informazioni, in particolare quelle price sensitive, riguardanti la Società avvenga nel rispetto delle indicazioni fornite dalla CONSOB con il regolamento 11971 e dalla Borsa Italiana.

La Società organizza, con periodicità almeno semestrale, incontri con la financial community in occasione dei quali illustra i risultati ottenuti e le strategie future, e intrattiene incontri bilaterali con gli investitori istituzionali ogni qual volta ne venga fatta richiesta.

Nel periodo dall'1 gennaio al 31 dicembre 2015 si sono tenute n. 9 riunioni del Consiglio di Amministrazione. Lo statuto non prevede una frequenza minima delle riunioni del Consiglio di Amministrazione. Gli organi delegati hanno riferito al Consiglio di Amministrazione in occasione delle summenzionate riunioni e comunque con la cadenza minima trimestrale richiesta dal codice di autodisciplina. I consiglieri sono stati informati sulle materie all'ordine del giorno con sufficiente anticipo.

L'attuale Consiglio di Amministrazione di Mondo TV S.p.A. durerà in carica fino alla all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2017, secondo quanto deliberato dall'Assemblea degli azionisti del 30 aprile 2015.

In data 28 marzo 2008 il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha altresì provveduto a dotarsi di un modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001, in materia di responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, indicante le regole e le procedure alle quali uniformarsi nella gestione aziendale al fine di una più corretta ed efficiente amministrazione volta altresì ad esonerare la società dalle responsabilità previste dalla suddetta normativa; il modello organizzativo prevede l'adozione di un codice etico, che è possibile visionare sul sito della società. L'attuazione del modello e la sua implementazione è verificata da un Organismo di Vigilanza, costituito da tre membri del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo.

3.3 ORGANI SOCIALI DELLE SOCIETA' CONTROLLATE

Mondo TV Suisse S.A. Consiglio di Amministrazione
Ivano D'Andrea (Presidente)
Guido Bertè
Matteo Corradi
Alexander Manucer
Mondo France S.A. Amministratori
Matteo Corradi (Presidente)
Eve Baron
Carlo Marchetti
Fabrizio Balassone
Mondo TV Spain SL. Amministratore Unico
Matteo Corradi

3.4 ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI INCLUSE NELL'AREA DI CONSOLIDAMENTO

Elenco delle partecipazioni detenute alla data del 31.12.2015
Denominazione Mondo Tv Suisse S.A.
Sede Lugano (Svizzera)
Capitale Sociale CHF 100.000
Patrimonio Netto al 31.12.2015 CHF 413.132
Utile (Perdita) esercizio 2015 CHF 145.759
Quota posseduta 67%
Denominazione Mondo TV France S.A.
Sede Paris (Francia)
Capitale Sociale Euro 1.100.000
Patrimonio Netto al 31.12.2015 Euro 2.162.299
Utile (Perdita) esercizio 2015 Euro
295.270
Quota posseduta 40%
Denominazione Mondo TV Spain S.L.
Sede Madrid (Spagna)
Capitale Sociale Euro 100.000
Patrimonio Netto al 31.12.2015 Euro 195.605
Utile (Perdita) esercizio 2015 Euro 179.214
Quota posseduta 100%

3.5 ELENCO DELLE PARTI CORRELATE

Trilateral land S.r.l. Società amministrata o posseduta da una parte correlata Orlando Corradi Azionista di controllo - Amministratore MTV Matteo Corradi Amministratore MTV, MFR, MSPAIN, MSUISSE Monica Corradi Amministratore MTV Francesco Figliuzzi Amministratore MTV Marina Martinelli Amministratore MTV Carlo Marchetti Amministratore MTV e MFR

PROSPETTI CONTABILI E NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2015

4.1 SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA AL 31.12.2015

(Valori in unità di euro) Note 31.12.15 31.12.14
Attività non correnti
- Diritti Immateriali 15.244.639 6.681.910
- Altre attività immateriali 31.147 35.048
Immobilizzazioni Immateriali 4.7.4 15.275.786 6.716.958
Immobilizzazioni Materiali 4.7.4 297.220 230.861
Partecipazioni 4.7.4 1.181.729 1.225.587
Attività fiscali differite 4.7.5 7.624.660 9.044.143
Crediti finanziari 4.7.6 307.000 145.000
24.686.395 17.362.549
Attività correnti
Crediti commerciali e altri crediti 4.7.6 21.755.712 17.675.315
Crediti d'imposta 4.7.5 6.693.735 8.439.574
Altre attività 4.7.7 352.957 215.354
Disponibilità Liquide 4.7.8 1.655.560 223.114
30.457.964 26.553.357
Totale attività 55.144.359 43.915.906
Passività non correnti
Fondo TFR 4.7.9 345.727 328.837
Fondi per rischi ed oneri 4.7.9 684.401 684.401
Passività fiscali differite 4.7.5 140.594 42.162
Debiti finanziari 4.7.10 217.195 168.862
1.387.917 1.224.262
Passività correnti
Fondi per rischi e oneri 4.7.9 712.247 27.247
Debiti commerciali e altri debiti 4.7.10 10.750.131 8.628.012
Debiti finanziari 4.7.10 1.927.645 2.896.201
Debiti d'imposta 4.7.5 - 37.787
Altre passività 4.7.11 1.496.445 1.248.418
14.886.468 12.837.665
Totale passività 16.274.385 14.061.927
- Capitale sociale 13.212.414 13.212.414
- Fondo sovrapprezzo azioni 12.562.489 13.598.291
- Riserva legale 2.642.483 2.642.483
- Altre riserve 5.977.524 (1.069.201)
- Perdite portati a nuovo 1.469.992 -
- Utile (perdita) del periodo 3.005.072 1.469.992
Totale patrimonio netto 4.7.12 38.869.974 29.853.979
Totale passività + patrimonio netto 55.144.359 43.915.906

4.2 CONTO ECONOMICO SEPARATO

valori in unità di euro Note 2015 2014
Ricavi delle vendite e prestazioni 4.7.16 13.339.429 8.708.740
Altri ricavi 4.7.16 459.961 380.523
Capitalizzazione delle serie animate realizzate
internamente
4.7.17 1.138.249 869.508
Consumi di materie prime, materiali di consumo e merci 4.7.18 (94.060) (103.309)
Costo del personale 4.7.19 (1.317.748) (1.091.463)
Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni immateriali 4.7.20 (1.326.427) (1.206.350)
Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni materiali 4.7.20 (114.329) (136.314)
Accantonamenti per svalutazione crediti 4.7.6 (400.000) (510.000)
Altri costi operativi 4.7.21 (6.557.924) (5.026.534)
Risultato operativo 5.127.151 1.884.801
Proventi finanziari 4.7.22 504.836 99.158
Oneri finanziari (543.534) (513.967)
Risultato del periodo prima delle imposte 5.088.453 1.469.992
Imposte sul reddito 4.7.23 (2.083.381) -
Utile (perdita) dell'esercizio 3.005.072 1.469.992

4.3 CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

conto economico complessivo
Valori in unità di Euro note 2015 2014
Utile (perdita) dell'esercizio (A) 3.005.072 1.469.992
Altre componenti del conto economico
complessivo:
Componenti che potrebbero riversarsi a
conto economico complessivo negli esercizi
successivi
- -
Componenti che non saranno riversati a
conto economico complessivo negli esercizi
successivi
4.870 (34.941)
Totale altri utili /(perdite) complessivi, al
netto dell'effetto fiscale (B)
4.870 (34.941)
Totale utile (perdita) complessivo (A)+(B) 3.009.942 1.435.051

4.4 PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO

Prospetto delle variazioni del patrimonio netto
(Valori in unità di
Euro)
Capitale
sociale
Riserva legale Utili (perdite) a
nuovo
F.do
sovr.zzo
azioni
Altre
riserve
Utile
(perdita)
del periodo
Patrimonio
netto
Bilancio al
31.12.2013
13.212.414 2.642.483 1.975.549 19.231.848 (2.868.923) (7.609.106) 26.584.265
Operazioni con
soci, rilevate
direttamente nel
Patrimonio netto:
Componenti del
conto economico
complessivo
dell'esercizio:
Altri Movimenti - - - - - - -
Destinazione
risultato esercizio
2013
- - (1.975.549) (5.633.557) - 7.609.106 -
Cessione azioni
Mondo Tv france
- - - - 1.847.917 - 1.847.917
Perdita attuariale
su TFR
- - - - (48.195) - (48.195)
Utile di esercizio - - - - - 1.469.992 1.469.992
Bilancio al
31.12.2014
13.212.414 2.642.483 0 13.598.291 (1.069.201) 1.469.992 29.853.979
Operazioni con
soci, rilevate
direttamente nel
Patrimonio netto:
Distribuzione in
natura azioni
Mondo Tv Suisse
Componenti del
conto economico
complessivo
dell'esercizio:
(14.796) (14.796)
Assemblea dei soci
del 17 marzo 2015
Destinazione
- - - (1.021.006) 1.021.006 - -
risultato esercizio
2014
- - 1.469.992 1.469.992 -
Cessione azioni
Controllate
- - - - 6.020.849 - 6.020.849
Altri movimenti - - - - 4.870 - 4.870
Utile di esercizio - - - - - 3.005.072 3.005.072
Bilancio al
31.12.2015
13.212.414 2.642.483 1.469.992 12.562.489 5.977.524 3.005.072 38.869.974

Per ulteriori informazioni sul patrimonio netto si rimanda alla nota esplicativa n.12.

4.5 RENDICONTO FINANZIARIO

Rendiconto finanziario
Valori in unità di euro 2015 2014
A. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI 223.114 672.520
INIZIALI
Utile (perdita) dell'esercizio 3.005.072 1.469.992
Ammortamenti e svalutazioni 1.840.756 1.852.664
Variazione netta dei fondi
Flusso di cassa dell'attività operativa prima delle
701.890 (172.011)
variazioni del circolante 5.547.718 3.150.645
(Aumento) / diminuzione dei crediti commerciali ed altri crediti (4.480.397) (5.209.552)
(Aumento) diminuzione delle attività per imposte 3.165.322 1.263.305
(Aumento) / diminuzione delle altre attività (137.603) (8.492)
Aumento / (diminuzione) dei debiti commerciali 2.122.119 1.597.095
Aumento / (diminuzione) delle passività per imposte 60.645 (170.127)
Aumento / (diminuzione) delle altre passività 248.027 212.292
B. DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE PRODOTTE 6.525.831 835.166
(IMPIEGATE) DALL'ATTIVITA' OPERATIVA
(Investimenti) / Disinvestimenti in immobilizzazioni
- Immobilizzazioni Immateriali (9.885.255) (2.374.639)
- Immobilizzazioni materiali (180.688) (20.464)
- Immobilizzazioni finanziarie 43.858 112.684
C. DISPONIBILITA LIQUIDE NETTE IMPIEGATE IN
ATTIVITA' DI INVESTIMENTO (10.022.085) (2.282.419)
Movimenti di capitale 6.010.923 1.799.722
(Aumento) / diminuzione dei crediti finanziari e titoli (162.000) (70.000)
Aumento / (diminuzione) dei debiti finanziari (744.810) (494.610)
Interessi pagati (175.413) (237.265)
D. DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE PRODOTTE
DALL'ATTIVITA' FINANZIARIA 4.928.700 997.847
E. INCREMENTO / (DECREMENTO) NETTO DELLE
DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI
(B+C+D)
1.432.446 (449.406)
F. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI 1.655.560 223.114
FINALI

4.6 PROSPETTI CONTABILI CON EVIDENZA DELLE PARTI CORRELATE AI SENSI DELIBERA CONSOB 15519 DEL 28/07/2006

In conformità alla Delibera Consob n. 15519 del 28 luglio 2006 "Disposizioni in materia di schemi di bilancio", sono stati predisposti in aggiunta ai prospetti obbligatori appositi prospetti di conto economico e della situazione patrimoniale - finanziaria con evidenza degli importi significativi delle posizioni o transazioni con parti correlate indicati distintamente dalle rispettive voci di riferimento.

Situazione patrimoniale - finanziaria
Valori in unità di Euro 31.12.15 entità
correlate
31.12.14 entità
correlate
Attività non correnti
- Diritti Immateriali 15.244.639 6.681.910
- Altre attività immateriali 31.147 35.048
Immobilizzazioni Immateriali 15.275.786 6.716.958
Immobilizzazioni Materiali 297.220 230.861
Partecipazioni 1.181.729 1.181.729 1.225.587 1.225.587
Attività fiscali differite 7.624.660 9.044.143
Crediti 307.000 145.000
24.686.395 17.362.549
Attività correnti
Crediti commerciali 21.755.712 4.977.310 17.675.315 3.418.813
Crediti d'imposta 6.693.735 8.439.574
Altre attività 352.957 215.354
Disponibilità Liquide 1.655.560 223.114
30.457.964 26.553.357
Totale attività 55.144.359 43.915.906
Passività non correnti
Trattamento di fine rapporto 345.727 328.837
Fondi per rischi ed oneri 684.401 684.401
Passività fiscali differite 140.594 42.162
Debiti finanziari 217.195 168.862
1.387.917 1.224.262
Passività correnti
Fondo per rischi ed oneri 712.247 27.247
Debiti commerciali 10.750.131 1.044.932 8.628.012 1.151.409
Debiti finanziari 1.927.645 2.896.201
Debiti d'imposta - 37.787
Altre passività 1.496.445 1.248.418
14.886.468 12.837.665
Totale passività 16.274.385 14.061.927
- Capitale sociale 13.212.414 13.212.414
- Fondo sovrapprezzo azioni 12.562.489 13.598.291
- Riserva legale 2.642.483 2.642.483
Totale passività e patrimonio netto 55.144.359 43.915.906
Totale patrimonio netto 38.869.974 29.853.979
- Utile (perdita) del periodo 3.005.072 1.469.992
- Utili (perdite) portati a nuovo 1.469.992 -
- Altre riserve 5.977.524 (1.069.201)

Conto economico

Valori in unità di Euro 2015 Entità correlate 2014 Entità correlate
Ricavi delle vendite e prestazioni 13.339.429 3.820.837 8.708.740 1.728.581
Altri ricavi 459.961 380.523
Capitalizzazione delle serie animate realizzate
internamente
1.138.249 869.508
Consumi di materie prime, materiali di consumo e
merci
(94.060) (103.309)
Costo del personale (1.317.748) (96.279) (1.091.463) (81.650)
Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni
immateriali
(1.326.427) (1.206.350)
Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni
materiali
(114.329) (136.314)
Accantonamenti per svalutazione crediti (400.000) (510.000)
Altri costi operativi (6.557.924) (1.048.293) (5.026.534) (737.574)
Risultato operativo 5.127.151 1.884.801
Proventi finanziari 504.836 42.349 99.158 -
Oneri finanziari (543.534) (513.967)
Risultato dell'esercizio prima delle imposte 5.088.453 1.469.992
Imposte sul reddito (2.083.381) -
Risultato netto dell'esercizio 3.005.072 1.469.992
Valori in unità di Euro 2015 correlate 2014 correlate
A. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI
EQUIVALENTI INIZIALI
223.114 672.520
Utile netto dell'esercizio 3.005.072 1.469.992
Ammortamenti e svalutazioni 1.840.756 - 1.852.664 -
Variazione netta dei fondi 701.890 - (172.011) -
Flusso di cassa dell'attività operativa prima
delle variazioni del circolante
5.547.718 3.150.645
(Aumento) / diminuzione dei crediti commerciali ed
altri crediti
(4.480.397) (1.558.497) (5.209.552) (1.614.670)
(Aumento) diminuzione delle attività per imposte 3.165.322 1.263.305
(Aumento) / diminuzione delle altre attività (137.603) (8.492)
Aumento / (diminuzione) dei debiti commerciali 2.122.119 (106.477) 1.597.095 (199.858)
Aumento / (diminuzione) delle passività per
imposte
60.645 (170.127)
Aumento / (diminuzione) delle altre passività 248.027 212.292
B. DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE
PRODOTTE (IMPIEGATE) DALL'ATTIVITA'
OPERATIVA
6.525.831 835.166
(Investimenti) / Disinvestimenti in immobilizzazioni
- Immobilizzazioni Immateriali (9.885.255) (2.374.639)
- Immobilizzazioni materiali (180.688) (20.464)
- Immobilizzazioni finanziarie 43.858 43.858 112.684 112.684
C. DISPONIBILITA LIQUIDE NETTE IMPIEGATE
IN ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
(10.022.085) (2.282.419)
Movimenti di capitale 6.010.923 1.799.722
(Aumento) / diminuzione dei crediti finanziari e
titoli
(162.000) (70.000)
Aumento / (diminuzione) dei debiti finanziari (744.810) (494.610)
Interessi pagati (175.413) (237.265)

Rendiconto finanziario con evidenziazione delle parti correlate

D. DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE
PRODOTTE DALL'ATTIVITA' FINANZIARIA
4.928.700 997.847
E. INCREMENTO / (DECREMENTO) NETTO
DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI
EQUIVALENTI (B+C+D)
1.432.446 (449.406)
F. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI
EQUIVALENTI FINALI
1.655.560 223.114

4.7 NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31.12.2015

4.7.1 PREMESSA

Mondo TV S.p.A. è una società per azioni iscritta presso l'Ufficio del Registro delle Imprese di Roma. La Società è costituita e domiciliata in Italia, con sede legale a Roma, Via Brenta 11 ed è quotata presso la Borsa Italiana (segmento STAR). Le società controllate Mondo TV France S.A. e Mondo TV Suisse S.A. sono quotate sull'AIM Italia/Mercato Alternativo del Capitale (di seguito, "AIM Italia") organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A .

Alla chiusura di borsa del 29 marzo 2016, il prezzo dell'azione è pari a 4,41 Euro, equivalente ad una capitalizzazione di 116,5 milioni di Euro. Il valore del titolo negli ultimi 12 mesi ha avuto un incremento pari a circa il 40%.

Il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2015 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 29 marzo 2016 che ne ha autorizzato la pubblicazione; in pari data ed ha convocato l'Assemblea degli Azionisti per la relativa approvazione in data 29 aprile 2016 (convocazione unica).

Il presente bilancio è sottoposto a revisione legale dei conti da parte della società BDO Italia S.p.A. ai sensi del D.Lgs. 39/2010.

Il Bilancio d'esercizio (il "Bilancio") di Mondo TV S.p.A. (di seguito anche la "Società" o la "Capogruppo") è stato redatto nel presupposto della continuità aziendale, in quanto gli Amministratori hanno verificato l'insussistenza di indicatori significativi di carattere finanziario, gestionale o di altro genere che potessero segnalare criticità circa la capacità della Società di far fronte alle proprie obbligazioni nel prevedibile futuro e in particolare nei successivi 12 mesi dalla data di riferimento del Bilancio. La descrizione delle modalità attraverso le quali la Società gestisce i rischi finanziari, tra i quali quello di liquidità e di capitale, è contenuta nel paragrafo 4.7.26 "Informazioni sui rischi finanziari".

Il Bilancio è redatto e presentato in Euro, che rappresenta la valuta funzionale con cui opera la Società. I valori riportati nelle tabelle di dettaglio incluse nelle note esplicative, sono espressi in migliaia di Euro, salvo ove diversamente indicato.

Il Bilancio è stato predisposto sulla base del criterio del costo storico salvo che per la valutazione delle attività e passività finanziarie, nei casi in cui è obbligatoria l'applicazione del criterio del fair value.

Le principali attività della Società e delle sue controllate sono descritte nella relazione illustrativa sulla gestione.

4.7.2 PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE

Il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2015 della Società, composto dalla Situazione patrimoniale - finanziaria, dal Conto economico separato, dal Conto economico complessivo, dal Rendiconto finanziario, dal Prospetto delle variazioni del patrimonio netto e dalle relative note esplicative, è redatto secondo gli IFRS.

Per IFRS si intendono gli "International Financial Reporting Standards" (IFRS), gli "International Accounting Standards" (IAS), tutte le interpretazioni dell'"International Reporting Interpretations Committee" (IFRIC), precedentemente denominate "Standing Interpretations Committee" (SIC) che, alla data di approvazione del Bilancio, siano state oggetto di omologazione da parte dell'Unione Europea secondo la procedura prevista dal Regolamento (CE) n. 1606/2002 dal Parlamento Europeo e dal Consiglio Europeo del 19 luglio 2002. In particolare si rileva che gli IFRS sono stati applicati in modo coerente a tutti gli esercizi presentati nel presente documento. Si segnala, inoltre, che il presente bilancio è stato redatto sulla base delle migliori conoscenze degli IFRS e tenuto conto della miglior dottrina in materia; eventuali futuri orientamenti e aggiornamenti interpretativi troveranno riflesso negli esercizi successivi, secondo le modalità di volta in volta previste dai principi contabili di riferimento.

I principi ed i criteri contabili applicati al presente bilancio sono omogenei a quelli utilizzati in sede di redazione del bilancio al 31 dicembre 2014. A decorrere dal primo gennaio 2015 sono inoltre state applicate talune modifiche ai principi contabili internazionali. Le variazioni principali sono indicate nel successivo paragrafo "Principi contabili di recente emissione".

Il principio generale adottato nella predisposizione del presente bilancio è quello del costo, ad eccezione degli strumenti derivati e di alcune attività finanziarie, per le quali il principio IAS 39 obbliga o, limitatamente alle attività finanziarie, consente la valutazione secondo il metodo del fair value

Il presente bilancio è stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale, la situazione finanziaria, il risultato economico e i flussi di cassa dell'esercizio. Esso trova corrispondenza nella contabilità aziendale, che rispecchia integralmente le operazioni poste in essere nell'esercizio, ed è stato redatto applicando i principi fondamentali previsti dai principi contabili di riferimento ed in particolare:

  • il principio della competenza: l'effetto degli eventi e delle operazioni è contabilizzato quando essi si verificano e non quando si manifestano i correlati incassi e pagamenti;
  • il principio della continuità aziendale: il bilancio è preparato nel presupposto della continuità operativa futuro per i prossimi dodici mesi dalla data di chiusura dell'esercizio;
  • il principio della rilevanza: nel riportare i fatti di gestione nelle scritture contabili si è data rilevanza al principio della sostanza economica rispetto a quello della forma.

La valutazione degli elementi dell'attivo e del passivo è stata effettuata ricorrendo, laddove necessario, a stime basate su elementi attendibili, su esperienze pregresse e su tutte le informazioni disponibili alla data di redazione del bilancio.

I prospetti della Situazione patrimoniale finanziaria, del Conto economico separato e del Conto economico complessivo, del Rendiconto finanziario, delle variazioni del patrimonio netto presentano la comparazione con i dati relativi al precedente esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 della Mondo TV S.p.A..

FORMA DEI PROSPETTI CONTABILI

Relativamente alla forma dei prospetti contabili adottati per il presente bilancio la Società ha optato di presentare le seguenti tipologie di schemi contabili.

Situazione Patrimoniale - Finanziaria

Lo Situazione Patrimoniale - Finanziaria al 31 dicembre 2015 viene presentato a sezioni contrapposte con separata indicazione dell'Attivo, Passivo e Patrimonio Netto. A loro volta le voci dell'Attivo e del Passivo sono esposte sulla base della loro classificazione tra correnti e non correnti.

Conto Economico

Il Conto Economico al 31 dicembre 2015 viene presentato nella sua classificazione per natura.

Conto Economico Complessivo

Il conto economico complessivo viene presentato in un documento separato, come consentito dallo IAS 1 Revised rispetto al Conto Economico.

Rendiconto Finanziario

Il Rendiconto Finanziario viene presentato secondo il metodo indiretto.

Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto

Il prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto è stato redatto secondo le disposizioni dello IAS 1 Revised.

I criteri di valutazione più significativi adottati per la redazione del bilancio d'esercizio sono indicati di seguito.

Diritti immateriali e altre immobilizzazioni immateriali

Le attività immateriali sono costituite da elementi non monetari, identificabili e privi di consistenza fisica, controllabili e atti a generare benefici economici futuri. Tali elementi sono rilevati al costo di acquisto e/o di produzione, comprensivo delle spese direttamente attribuibili per predisporre l'attività al suo utilizzo, al netto degli ammortamenti cumulati e delle eventuali perdite di valore. Gli eventuali interessi passivi maturati durante e per lo sviluppo delle immobilizzazioni immateriali sono considerati parte del costo di acquisto.

In caso di attività immateriali acquisite per le quali la disponibilità per l'uso e i relativi pagamenti sono differiti oltre i normali termini, il valore d'acquisto e il relativo debito vengono attualizzati rilevando gli oneri finanziari impliciti nel prezzo originario.

I diritti su film e serie animate, che costituiscono la "library" della Società, vengono ammortizzati secondo il metodo definito "individual-film-forecast-computation method", basato sul rapporto percentuale, determinato alla data di predisposizione del bilancio per ciascun titolo della "library", tra ricavi realizzati alla data di riferimento, ed il totale dei ricavi previsti sulla base dei piani di vendita elaborati dagli Amministratori considerando un arco temporale complessivo di 10 anni dalla data di "release" del titolo. Il periodo di ammortamento decorre dal momento in cui il titolo è completato e suscettibile di sfruttamento commerciale. Tale metodologia di valutazione risulta più adeguata all'ammortamento dei diritti filmici.

I costi sostenuti per la produzione di attività immateriali in valute differenti dall'Euro sono convertiti in base al cambio della data di transazione.

In conformità allo IAS 36, data la significatività dell'ammontare e la natura immateriale degli stessi, tali costi sono sottoposti a verifica di recuperabilità (impairment test) almeno su base annuale o più frequentemente qualora emergano degli impairment indicators, al fine di verificare se il valore recuperabile sia almeno pari al valore contabile.

Per le altre immobilizzazioni immateriali è stimata una vita utile di cinque anni.

Immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo d'acquisto o di produzione, al netto degli ammortamenti accumulati e delle eventuali perdite di valore. Il costo delle immobilizzazioni materiali include anche gli eventuali oneri direttamente sostenuti per rendere possibile il loro utilizzo, nonché eventuali oneri di smantellamento e di rimozione che verranno sostenuti conseguentemente a obbligazioni contrattuali che richiedano di riportare il bene nelle condizioni originarie.

Gli oneri finanziari direttamente imputabili all'acquisizione, alla costruzione o alla produzione di un bene sono capitalizzati sul bene stesso come parte del suo costo. Gli oneri sostenuti per le manutenzioni e le riparazioni di natura ordinaria sono direttamente imputati a conto economico quando sostenuti. La capitalizzazione dei costi inerenti l'ampliamento, ammodernamento o miglioramento degli elementi strutturali di proprietà o in uso da terzi è effettuata nei limiti in cui essi rispondano ai requisiti per essere separatamente classificati come attività o parte di un'attività.

Le immobilizzazioni sono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio a quote costanti sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione ai previsti benefici economici per la Società.

Le aliquote adottate per le attrezzature industriali sono relative ad un arco temporale di 5 anni.

Gli altri beni comprendono mobili, arredi e macchine elettroniche ed hanno una vita utile compresa tra 5 e 7 anni.

Riduzione di valore delle immobilizzazioni immateriali e materiali

A ciascuna data di riferimento del bilancio, è valutata l'eventuale esistenza di indicatori di riduzione del valore delle immobilizzazioni materiali e immateriali non completamente ammortizzate. Nel caso sia rilevata la presenza di tali indicatori, si procede alla stima del valore recuperabile delle suddette attività, imputando a conto economico l'eventuale svalutazione rispetto al valore contabile. Il valore recuperabile di un'attività è il maggiore tra il suo fair value, ridotto dei costi di vendita, e il suo valore d'uso, intendendosi per tale il valore attuale dei flussi finanziari futuri stimati generati da tale attività. Per un'attività che non genera flussi finanziari ampiamente indipendenti, il valore di realizzo è determinato in relazione alla "cash generating unit" cui tale attività appartiene. Nel determinare il valore d'uso, i flussi finanziari futuri attesi sono attualizzati con un tasso di sconto che riflette la valutazione corrente di mercato del costo del denaro, rapportato al periodo dell'investimento e ai rischi specifici dell'attività. Una riduzione di valore è riconosciuta a conto economico quando il valore di iscrizione dell'attività è superiore al valore recuperabile. Se vengono meno i presupposti

per una svalutazione precedentemente effettuata, il valore contabile dell'attività è ripristinato con imputazione a conto economico, nei limiti del valore netto di carico che l'attività in oggetto avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione e fossero stati effettuati gli ammortamenti.

Partecipazioni

La Società classifica i propri investimenti in partecipazioni in:

  • "imprese controllate" sulle quali l'impresa partecipante ha il potere di determinare le scelte finanziarie e gestionali ottenendone i benefici relativi;

  • "altre imprese" che non rispondono a nessuno dei requisiti più sopra indicati.

Le partecipazioni sono valutate tutte al costo di acquisizione o di costituzione. Detto costo permane nei bilanci successivi ad eccezione del verificarsi di una perdita di valore o dell'eventuale ripristino a seguito di una variazione della destinazione economica o per operazioni sul capitale. E' riportato, in allegato alla presente Nota, il prospetto riepilogativo delle imprese partecipate. Si precisa che, relativamente alle imprese controllate, i dati ivi contenuti sono desunti dai progetti di bilancio al 31 dicembre 2015 approvati dai rispettivi Consigli di Amministrazione.

Il "Fondo rischi su partecipazioni" accoglie l'eventuale perdita di valore eccedente il valore di carico qualora esista una obbligazione a ripianare dette perdite. Nel caso in cui vengano meno i motivi delle svalutazioni apportate, il valore delle partecipazioni viene ripristinato entro i limiti del costo originario.

Crediti commerciali e altri crediti

Il fair value dei crediti commerciali non si discosta dai valori contabili del bilancio al 31 dicembre 2015 in quanto si tratta principalmente di attività sottostanti a rapporti commerciali il cui regolamento è previsto nel breve termine.

I crediti commerciali e gli altri crediti sono inclusi nell'attivo corrente, ad eccezione di quelli con scadenza contrattuale superiore ai dodici mesi rispetto alla data di bilancio, che sono classificati nell'attivo non corrente.

Le perdite su crediti sono contabilizzate quando si riscontra un'evidenza oggettiva che la Società non sarà in grado di recuperare il credito dovuto dalla controparte sulla base dei termini contrattuali. L'evidenza oggettiva include eventi quali:

  • a) significative difficoltà finanziarie del debitore;
  • b) contenziosi legali aperti con il debitore relativamente a crediti;
  • c) probabilità che il debitore dichiari bancarotta o che si aprano altre procedure di ristrutturazione finanziaria.

L'importo della svalutazione viene misurato come differenza tra il valore contabile dell'attività e il valore attuale dei futuri flussi finanziari e rilevato nel conto economico separato nella voce "Altri costi operativi". Se nei periodi successivi vengono meno le motivazioni delle precedenti svalutazioni, il valore delle attività è ripristinato fino a concorrenza del valore che sarebbe derivato dall'applicazione del costo ammortizzato.

Le svalutazioni, che risultano basate sulle informazioni più recenti disponibili e sulla miglior stima degli amministratori, sono effettuate in modo tale che le attività oggetto delle stesse siano ridotte in misura tale da risultare pari al valore attualizzato dei flussi di cassa ottenibili in futuro. Il fondo svalutazione crediti è classificato in riduzione delle voci "Crediti commerciali".

Gli accantonamenti effettuati al fondo svalutazione crediti sono classificati nel conto economico alla voce "Accantonamenti per svalutazione crediti". La stessa classificazione è stata utilizzata per gli eventuali utilizzi e per le svalutazioni dei crediti commerciali.

Attività finanziarie

Le partecipazioni in altre imprese sono valutate al fair value o, qualora non disponibili i piani di sviluppo delle loro attività, al costo rettificato delle perdite di valore, ove presenti.

Nel corso dell'esercizio non sono stati individuati impairment indicator e per tale motivo non è stato effettuato un impairment test.

Sulla base delle informazioni in possesso del Gruppo quindi, nel caso di specie non ci sono indicazioni che il costo si discosti significativamente dal loro fair value.

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Comprendono denaro, depositi bancari e postali, che possiedono i requisiti della disponibilità a vista, del buon esito e dell'assenza di spese per la riscossione. Le disponibilità liquide sono iscritte al fair value.

Debiti commerciali

Il fair value dei debiti commerciali iscritti tra le voci "correnti" dello stato patrimoniale valutati con il metodo del costo ammortizzato, non si discosta dai valori contabili del bilancio al 31 dicembre 2015 in quanto si tratta principalmente di attività sottostanti a rapporti commerciali il cui regolamento è previsto nel breve termine.

Debiti verso banche e altri finanziatori

I debiti verso banche e altri finanziatori sono inizialmente iscritti al fair value, al netto dei costi accessori di diretta imputazione. I debiti verso banche e altri finanziatori sono classificati fra le passività correnti, salvo quelli con scadenza contrattuale oltre i dodici mesi rispetto alla data di bilancio e quelli per i quali le Società abbiano un diritto incondizionato a differire il loro pagamento per almeno dodici mesi dopo la data di riferimento.

Crediti e debiti per imposte dirette

I "crediti d'imposta" e i "debiti di imposta" includono tutte quelle attività e passività nei confronti dell'Amministrazione Finanziaria esigibili o compensabili finanziariamente a breve termine connesse alle sole imposte dirette. Le stesse passività, ma correlate alle imposte indirette, risultano classificate nella voce "Altre Passività".

Fondi per rischi e oneri

Gli accantonamenti ai fondi sono rilevati quando: (i) esiste un'obbligazione attuale, legale o implicita, derivante da un evento passato; (ii) è probabile che l'adempimento dell'obbligazione determini un'uscita di cassa futura; (iii) l'ammontare dell'obbligazione può essere stimato attendibilmente. Gli accantonamenti sono iscritti al valore rappresentativo della migliore stima dell'ammontare che l'impresa razionalmente pagherebbe per estinguere l'obbligazione ovvero per trasferirla a terzi. Quando l'effetto finanziario del tempo è significativo e le date di pagamento delle obbligazioni sono attendibilmente stimabili, l'accantonamento è oggetto di attualizzazione. Il tasso utilizzato nella determinazione del valore attuale della passività riflette i valori correnti di mercato ed include gli effetti ulteriori relativi al rischio specifico associabile a ciascuna passività. L'incremento del fondo connesso al trascorrere del tempo è imputato a conto economico alla voce "Proventi (oneri) finanziari".

I fondi sono periodicamente aggiornati per riflettere le variazioni delle stime dei costi, dei tempi di realizzazione e del tasso di attualizzazione; le revisioni di stima dei fondi sono imputate nella medesima voce di conto economico che ha precedentemente accolto l'accantonamento ovvero, quando la passività è relativa ad attività, in contropartita all'attività a cui si riferisce.

Nelle note di commento sono illustrate le passività potenziali rappresentate da: (i) obbligazioni possibili (ma non probabili), derivanti da eventi passati, la cui esistenza sarà confermata solo al verificarsi o meno di uno o più eventi futuri incerti non totalmente sotto il controllo dell'impresa; (ii) obbligazioni attuali derivanti da eventi passati il cui ammontare non può essere stimato attendibilmente o il cui adempimento è probabile che non sia oneroso.

Trattamento di fine rapporto

Le passività relative ai programmi a benefici definiti (quali il TFR) sono determinate al netto delle eventuali attività al servizio del piano sulla base di ipotesi attuariali e per competenza, coerentemente alle prestazioni di lavoro necessarie per l'ottenimento dei benefici; la valutazione della passività è verificata da attuari indipendenti. La metodologia applicata per la determinazione dei suddetti benefici è definita "metodo della proiezione unitaria del credito" con iscrizione del valore attuale delle obbligazioni verso i dipendenti derivanti dai calcoli attuariali. Il valore della passività iscritta in bilancio risulta, pertanto, allineato a quello risultante dalla valutazione attuariale della stessa con rilevazione integrale ed immediata degli utili e delle perdite attuariali, nel periodo in cui emergono nel conto economici complessivo attraverso una specifica riserva di patrimonio netto. Nel calcolo delle passività si tiene conto delle modifiche normative ai sensi della Legge 27 dicembre 2006 n. 296 (Legge Finanziaria 2007) e dei successivi Decreti e Regolamenti emanati nel corso del 2007, che hanno introdotto, nell'ambito della riforma del sistema previdenziale, significative modifiche circa la destinazione delle quote maturande del fondo T.F.R.

Dividendi

I dividendi sono contabilizzati nel periodo contabile in cui viene deliberata la distribuzione.

Riconoscimento dei ricavi e proventi

I ricavi delle vendite e delle prestazioni di servizi sono rilevati quando si verifica l'effettivo trasferimento dei rischi e dei benefici rilevanti derivanti dalla proprietà o al compimento della prestazione. Nel caso di diritti il rischio ed i vantaggi si intendono trasferiti con la consegna dei supporti, alla luce delle previsioni contrattuali. I ricavi relativi alle produzioni sono rilevati al raggiungimento di determinati fasi contrattuali e sono generalmente dipendenti dalla consegna di materiali o dal riconoscimento dello stato avanzamento da parte del committente.

I ricavi sono esposti al netto di resi, sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte direttamente connesse.

I ricavi sono inoltre contabilizzati al lordo delle royalties o altre tipologie di costi per l'utilizzo dei diritti nel caso in cui i rischi sottostanti alla cessione (in particolare rischio di controparte, rischio di prezzo, rischio di credito) rimangono sostanzialmente in capo alla Società. Per tale ragione i ricavi delle vendite e prestazioni sono rilevati ed esposti per l'ammontare lordo fatturato ai clienti finali, essendo il costo sostenuto per retribuire i mandanti distribuiti rilevato fra i costi della produzione.

Gli interessi attivi sono rilevati in applicazione del principio della competenza temporale, sulla base dell'importo finanziato e del tasso di interesse effettivo applicabile, che rappresenta il tasso che sconta gli incassi futuri stimati lungo la vita attesa dell'attività finanziaria per riportarli al valore di carico contabile dell'attività stessa.

I dividendi sono rilevati quando si stabilisce il diritto degli azionisti a riceverne il pagamento.

Operazioni in leasing

I contratti di locazione sono classificati come locazioni finanziarie ogni qualvolta i termini del contratto sono tali da trasferire sostanzialmente tutti i rischi e i benefici della proprietà al locatario. Tutte le altre locazioni sono considerate operative.

Le attività oggetto di contratti di locazione finanziaria sono rilevate come attività della Società al loro fair value alla data di stipulazione del contratto, oppure, se inferiore, al valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il leasing. La corrispondente passività verso il locatore è inclusa nello stato patrimoniale come passività per locazioni finanziarie. I pagamenti per i canoni di locazione sono suddivisi fra quota capitale e quota interessi in modo da raggiungere un tasso di interesse costante sulla passività residua. Gli oneri finanziari sono direttamente imputati al conto economico dell'esercizio, a meno che essi non siano attribuibili a specifiche attività. I costi per canoni di locazione derivanti da locazioni operative sono iscritti a quote costanti in base alla durata del contratto. I benefici ricevuti o da ricevere a titolo di incentivo per entrare in contratti di locazione operativa sono anch'essi iscritti a quote costanti sulla durata del contratto.

Operazioni in valuta estera

Nella preparazione dei bilanci, le operazioni in valute diverse dall'Euro sono inizialmente rilevate ai cambi alle date delle stesse. Alla data di bilancio le attività e le passività monetarie denominate nelle su citate valute sono espresse ai cambi correnti a tale data. Le differenze di cambio emergenti dalla regolazione delle poste monetarie e dalla riesposizione delle stesse ai cambi correnti alla fine dell'esercizio sono imputate al conto economico dell'esercizio.

Imposte

Il carico fiscale di Mondo TV S.p.A. è dato dalle imposte correnti e dalle imposte differite. Qualora riferibili a componenti rilevate nei proventi e oneri riconosciuti a patrimonio netto all'interno del conto economico complessivo, dette imposte sono iscritte con contropartita nella medesima voce.

Le imposte correnti sono calcolate sulla base della normativa fiscale in vigore alla data del bilancio; eventuali rischi relativi a differenti interpretazioni di componenti positive o negative di reddito, così come i contenziosi in essere con le autorità fiscali, sono valutate con periodicità almeno trimestrale al fine di adeguare gli stanziamenti iscritti in bilancio.

Le imposte differite sono calcolate sulla base delle differenze temporanee che si generano tra il valore contabile delle attività e delle passività e il loro valore ai fini fiscali nonché sulle perdite fiscali. La valutazione delle attività e delle passività fiscali differite viene effettuata applicando l'aliquota che si prevede in vigore al

momento in cui le differenze temporanee si riverseranno; tale previsione viene effettuata sulla base della normativa fiscale vigente o sostanzialmente in vigore alla data di riferimento del periodo. Le imposte differite attive, incluse quelle derivanti da perdite fiscali, vengono rilevate nella misura in cui, sulla base dei piani aziendali approvati dagli amministratori, si ritiene probabile l'esistenza di un reddito imponibile futuro a fronte del quale possono essere utilizzate tali attività.

Aggregazioni aziendali e Business combination of entities under common control

Il trasferimento del controllo di un'impresa (o di un gruppo di attività e beni integrati, condotti e gestiti unitariamente) configura un'operazione di aggregazione aziendale. In conformità a quanto previsto dall'IFRS3, le operazioni di aggregazione aziendale sono contabilizzate secondo il "metodo dell'acquisizione", in base al quale le attività identificabili acquisite (comprese eventuali attività immateriali in precedenza non rilevate dall'impresa acquisita) e le passività identificabili assunte (comprese quelle potenziali) sono rilevate ai rispettivi fair value alla data di acquisizione. L'eventuale eccedenza del corrispettivo trasferito rispetto al fair value delle attività e passività identificabili viene rilevata come avviamento, e quindi allocata alle Unità generatrici di flussi finanziari identificate all'interno della Società; qualora il corrispettivo trasferito risulti inferiore, la differenza viene imputata al conto economico. Le operazioni di "business combination of entities under common control" sono generalmente attuate con finalità diverse dal trasferimento del controllo, quali ad esempio una semplice riorganizzazione societaria all'interno di un gruppo, e, pertanto, sono escluse dall'ambito di applicazione obbligatoria dell'IFRS 3. I trattamenti contabili per le operazioni under common control sono conseguenti alla evidenza o meno di una sostanza economica, ossia di una significativa influenza sui flussi di cassa futuri delle attività nette trasferite per le entità interessate. In presenza di operazioni che non abbiano una significativa influenza sui flussi di cassa futuri delle attività nette trasferite, vige il principio della continuità dei valori che dà luogo alla rilevazione nello stato patrimoniale di valori uguali a quelli che risulterebbero se le imprese oggetto di aggregazione fossero state unite da sempre. Il conto economico è uguale alla somma dei conti economici delle due entità integrate a partire dalla data della transazione, al netto delle elisioni intercompany e delle rettifiche necessarie per rendere i dati omogenei e uniformi. In caso di fusione, nel bilancio della società risultante dalla fusione, i dati della società fusa sono resi coerenti con tutte le transazioni della stessa natura poste in essere dall'entità risultante dalla fusione e determinati in base alle informazioni disponibili agli amministratori dell'entità risultante dalla fusione. Ove i valori di trasferimento siano superiori a quelli storici, l'eccedenza viene stornata rettificando in diminuzione il patrimonio netto dell'impresa risultante dalla fusione, con apposito addebito di una riserva.

Principali scelte valutative nell'applicazione dei principi contabili

La redazione del bilancio d'esercizio richiede anche il ricorso a stime e ad assunzioni che possono determinare significativi effetti sui valori iscritti nello stato patrimoniale e nel conto economico, nonché sull'informativa relativa alle attività e passività potenziali riportate in bilancio. L'elaborazione di tali stime implica l'utilizzo delle informazioni disponibili e l'adozione di valutazioni soggettive, fondate anche sull'esperienza storica, utilizzata ai fini della formulazione di assunzioni ragionevoli per la rilevazione dei fatti di gestione. Per loro natura le stime e le assunzioni utilizzate possono variare di esercizio in esercizio e, pertanto, non è da escludersi che negli esercizi successivi gli attuali valori iscritti in bilancio potranno differire anche in maniera significativa a seguito del mutamento delle valutazioni soggettive utilizzate. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico. Le principali scelte valutative adottate nell'applicazione dei principi contabili sono le seguenti:

  • la stima dei piani di vendite future della Library ai fini della determinazione degli ammortamenti secondo il metodo "individual film forecast computation method" considerando l'assenza di una serie storica pregressa per la Società;
  • la stima della recuperabilità dei crediti.
  • la valutazione dei contenziosi in essere e l'eventuale quantificazione dei fondi per rischi e oneri;
  • le stime e le assunzioni sulla recuperabilità della fiscalità differita attiva.

Utile per azione

L'utile base per azione è calcolato dividendo la quota di risultato economico per la media ponderata delle azioni in circolazione durante l'esercizio.

L'utile diluito per azione è calcolato tenendo conto, sia per la quota di risultato economico che per la detta media ponderata, degli effetti connessi alla sottoscrizione/conversione totale di tutte le potenziali azioni che

potrebbero essere emesse dall'esercizio di eventuali opzioni in circolazione e viene determinato rapportando l'utile netto al numero medio ponderato di azioni in circolazione nel periodo.

Vincoli di capitale

Alla data del 31 dicembre 2015 il capitale sociale della Società è pari ad Euro 13.212.414 costituito da 26.424.828 azioni del valore nominale di Euro 0,50.

La Società non ha vincoli di capitale imposti da leggi o da regolamenti.

La Società tiene sotto controllo il rapporto tra posizione finanziaria netta e patrimonio netto, al fine di ridurre ed ottimizzare il costo complessivo del capitale e massimizzare in un ottica futura il rendimento degli azionisti; al raggiungimento degli obiettivi del piano per i prossimi esercizi è intenzione della Società stabilire un pay-out in favore degli azionisti.

PRINCIPI CONTABILI DI RECENTE EMISSIONE

Nella predisposizione del presente bilancio sono stati applicati gli stessi principi contabili e criteri di redazione adottati nella redazione del bilancio al 31 dicembre 2014, ad eccezione di quanto di seguito riportato.

Nuovi principi e interpretazioni recepiti dalla UE e in vigore a partire dal 1° gennaio 2015

Per completezza di informativa, si segnalano gli emendamenti, le interpretazioni e le modifiche di seguito elencati, applicabili a partire dal 1° gennaio 2015, che non hanno tuttavia avuto impatti significativi sul bilancio di Mondo TV:

  • Ciclo Annuale di Miglioramenti agli IFRS 2010-2012 adottato con Regolamento (UE) n. 28/2015 nell'ambito del progetto annuale di miglioramento e rivisitazione generale dei principi contabili internazionali. In particolare, si segnala:
  • IFRS 2 "Pagamenti basati su azioni" (Definizione di condizione di maturazione): la modifica chiarisce il significato delle "condizioni di maturazione" definendo separatamente le condizioni di conseguimento di risultati" e le "condizioni di servizio";
  • IFRS 3 "Aggregazioni aziendali" (Contabilizzazione del "corrispettivo potenziale" in un'aggregazione aziendale): la modifica chiarisce come deve essere classificato e valutato un eventuale "corrispettivo potenziale" pattuito nell'ambito di un'aggregazione aziendale;
  • IFRS 8 "Settori operativi" (Aggregazione di settori operativi e riconciliazione del totale delle attività dei settori oggetto di reporting con le attività dell'entità): la modifica introduce un'ulteriore informativa da presentare in bilancio. In particolare, deve essere fornita una breve descrizione circa il modo in cui i settori sono stati aggregati e quali indicatori economici sono stati considerati nel determinare se i settori operativi hanno caratteristiche economiche similari;
  • Ciclo Annuale di Miglioramenti agli IFRS 2011-2013 adottato con Regolamento (UE) n. 1361/2014 nell'ambito del progetto annuale di miglioramento e rivisitazione generale dei principi contabili internazionali. In particolare, si segnala:
  • "Modifica all'IFRS 3 Aggregazioni aziendali": la modifica chiarisce che l'IFRS 3 non si applica nel contabilizzare la costituzione di un accordo per un controllo congiunto (IFRS 11) nel bilancio dello stesso;
  • "Modifica all'IFRS 13 Valutazione del fair value": la modifica chiarisce che l'eccezione prevista dal principio di valutare le attività e le passività finanziarie basandosi sull'esposizione netta di portafoglio si applica anche a tutti i contratti che rientrano nell'ambito di applicazione dello IAS 39 anche se non soddisfano i requisiti previsti dallo IAS 32 per essere classificati come attività/passività finanziarie;
  • "Modifica allo IAS 40 Investimenti immobiliari".
  • IAS 19 "Benefici per i dipendenti Piani a benefici definiti: contributi dei dipendenti adottato con Regolamento (UE) n. 29/2015. L'emendamento chiarisce l'applicazione dello IAS 19 ai piani a benefici definiti che richiedono il contributo da parte del dipendente o terze parti che non siano contributi volontari. Tali contributi riducono il costo dell'entità nel fornire benefici. L'emendamento permette che i

contributi legati al servizio, ma non legati agli anni di servizio, possano essere dedotti dal costo dei benefici ottenuti nel periodo in cui il servizio è fornito, piuttosto che ripartirli lungo la vita lavorativa del dipendente.

• IFRIC 21 – Tributi, adottato con Regolamento (UE) n. 634/2014. L'interpretazione tratta la contabilizzazione di una passività relativa al pagamento di un tributo nel caso in cui tale passività rientri nell'ambio di applicazione dello IAS 37.

Nuovi principi e interpretazioni recepiti dalla UE ma non ancora in vigore

I seguenti principi contabili, interpretazioni ed emendamenti recepiti dall'UE saranno invece applicabili dal 1° gennaio 2016.

  • Modifiche allo IAS 16 (Immobili, Impianti e macchinari) e allo IAS 38 (Attività Immateriali). In data 2 dicembre 2015 è stato emesso il Regolamento UE n. 2015/2231 che ha recepito a livello comunitario alcune modifiche, di portata limitata, allo IAS 16 e allo IAS 38. Sia lo IAS 16 che lo IAS 38 prevedono come principio base per l'ammortamento il consumo atteso dei benefici economici futuri di un asset. La modifica chiarisce che è da considerarsi inappropriata l'adozione di una metodologia di ammortamento basata sui ricavi. Limitatamente alle attività immateriali, tale indicazione è considerata una presunzione relativa superabile solo al verificarsi di una delle seguenti circostanze:
  • (iii) il diritto d'uso di un'attività immateriale è correlato al raggiungimento di una predeterminata soglia di ricavi da produrre;
  • (iv) o quando è dimostrabile che il conseguimento dei ricavi e l'utilizzo dei benefici economici dell'attività siano altamente correlati.

Tali modifiche devono essere applicate prospetticamente a partire dal 1° gennaio 2016. Si prevede che dette modifiche potrebbero comportare alcuni effetti sul bilancio separato e di Gruppo che sono attualmente in fase di studio e valutazione.

  • Modifiche all'IFRS 11 contabilizzazione di acquisizioni di interessenza in joint operations. In data 24 novembre 2015 è stato emesso il Regolamento UE n. 2015/2173 che ha recepito a livello comunitario alcune modifiche, di portata limitata. L'IFRS 11 disciplina la contabilizzazione delle partecipazioni in Joint Venture e in Joint Operation. Le modifiche in oggetto aggiungono nuove linee guida su come contabilizzare l'acquisizione di una partecipazione in una Joint Operation che costituisce un business (come definito nell'IFRS 3 – Aggregazioni Aziendali).Le modifiche in oggetto specificano il trattamento contabile appropriato per tali acquisizioni. Tali modifiche devono essere applicate prospetticamente a partire dal 1° gennaio 2016. Si prevede che dette modifiche non comporteranno effetti sul bilancio consolidato di Gruppo.
  • Miglioramenti agli IFRS (ciclo 2012–2014) In data 15 dicembre 2015 è stato emesso il Regolamento UE n. 2015/2343 che ha recepito a livello comunitario una raccolta di miglioramenti agli IFRS per il periodo 2012–2014; per quanto riguarda dette modifiche si segnala:
  • IFRS 5 Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate: dette modifiche riguardano i cambiamenti nei metodi di dismissione (da piano di vendita a piano di distribuzione ai soci e viceversa);
  • IFRS 7 Strumenti finanziari: informazioni integrative: dette modifiche riguardano la disclosure sui contratti di servicing, in termini di continuing involvement, e l'applicabilità della disclosure prevista dall'IFRS 7 in tema di compensazione tra attività e passività finanziarie ai bilanci infrannuali;
  • IAS 19 Benefici per i dipendenti: oggetto della modifica è il tasso di sconto (con riferimento all'area di mercato); IAS 34 Bilanci intermedi: la modifica chiarisce come le informazioni incluse nel bilancio infrannuale possano essere integrate da altre informazioni disponibili contenute anche in altre sezioni dell'Interim Report (ad es. Relazione sulla gestione) attraverso la tecnica dell'incorporazione mediante riferimento.

Tali modifiche devono essere applicate a partire dal 1° gennaio 2016. Si prevede che dette modifiche non comporteranno effetti significativi sul bilancio separato e consolidato di Gruppo.

  • Modifiche allo IAS 1 (Presentazione del Bilancio) Iniziative sull'informativa di bilancio. In data 18 dicembre 2015 è stato emesso il Regolamento UE n. 2015/2406 che ha recepito a livello comunitario alcune modifiche, di portata limitata, allo IAS 1. In particolare, le modifiche, che sono parte di una più ampia iniziativa di miglioramento della presentazione e dell'informativa di bilancio, includono aggiornamenti nelle seguenti aree:
  • materialità: viene precisato che il concetto di materialità si applica al bilancio nel suo complesso e che l'inclusione di informazioni immateriali può inficiare l'utilità dell'informativa finanziaria;
  • disaggregazione e subtotali: viene chiarito che le specifiche voci di conto economico separato, di conto economico complessivo e della situazione patrimoniale e finanziaria possono essere disaggregate. Sono introdotti, inoltre, nuovi requisiti per l'utilizzo dei subtotali;
  • struttura delle note: viene precisato che le società hanno un certo grado di flessibilità circa l'ordine di presentazione delle note di bilancio. Nello stabilire tale ordine, la società deve tenere conto dei requisiti della comprensibilità e della comparabilità del bilancio;
  • partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto: la quota di Other Comprehensive Income (OCI) relativa alle partecipazioni in collegate e joint venture valutate con il metodo del patrimonio netto deve essere suddivisa tra la parte riclassificabile e quella non riclassificabile a conto economico separato.

Tali modifiche devono essere applicate a partire dal 1° gennaio 2016. Si prevede che dette modifiche non comporteranno effetti significativi sul bilancio separato e consolidato di Gruppo.

Nuovi principi e interpretazioni emessi dallo IASB ma non ancora recepiti dalla UE

  • IFRS 9 Strumenti finanziari;
  • IFRS 14 Regulatory deferral accounts Contabilizzazione differita di attività regolamentate;
  • IFRS 15 Ricavi da contratti con i clienti;
  • IFRS 16 Leases
  • Modifiche agli IFRS 10, IFRS 12 e IAS 28 Entità di investimento applicazione dell'eccezione al consolidamento;
  • Modifiche agli IFRS 10 e IAS 8 Vendita o contribuzione di attività tra un investitore e la sua collegata o joint venture;
  • Exposure Draft "IFRS 10, IFRS 12, IAS 27, IAS 28 e IAS 36", in tema di valutazione al fair value di investimenti quotati in società controllate, joint venture e collegate;
  • Exposure Draft "IAS 12 Imposte sul reddito" in materia di rilevazione di imposte differite attive per perdite non realizzate.

Gli eventuali riflessi che i principi contabili, gli emendamenti e le interpretazioni di prossima applicazione potranno avere sull'informativa finanziaria di Mondo TV sono in corso di approfondimento e valutazione.

4.7.3 INFORMATIVA DI SETTORE

L'attività della Società consiste nella produzione o acquisizione sul mercato di contenuti media – in particolare animazione – e successiva distribuzione mediante conferimento di licenze di sfruttamento. Ad oggi non sono configurabili ulteriori settori rispetto al settore dell'animazione, né il management utilizza ulteriori informazioni di dettaglio aventi le caratteristiche di "settore" come previsto dall'IFRS 8.

Il prospetto che segue fornisce, comparativamente per il 2015 ed il 2014, l'analisi dei ricavi per area geografica. L'attribuzione di un ricavo ad una determinata area geografica è effettuata unicamente in base alla nazionalità dell'acquirente. Non si è tenuto pertanto conto della dislocazione territoriale dei diritti concessi.

Ripartizione dei ricavi per aree geografiche Mondo TV
(migliaia di euro) 2015 2014 differenza
Aree geografiche valori % valori % valori %
Italia 2.538 18% 4.384 47% (1.846) (42%)
Europa 4.958 36% 3.395 37% 1.563 46%
Asia 6.135 44% 1.247 14% 4.888 392%
Americhe 52 -% - -% 52 -
Africa 116 1% 208 2% (92) (44%)
Totale ricavi 13.799 100% 9.234 100% 4.565 49%

Tutte le attività non correnti sono localizzate in Italia.

4.7.4 IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI, MATERIALI E FINANZIARIE

L'analisi della movimentazione dei diritti immateriali e delle altre attività immateriali è esposta nel prospetto che segue.

Movimentazione delle immobilizzazioni immateriali
(Migliaia di Euro) Diritti
immateriali
Altre
immobilizzazioni
immateriali
TOTALI
Costo alla fine del periodo 74.094 976 75.070
Ammortamenti alla fine del periodo (68.596) (925) (69.521)
Valore al 31 dicembre 2013 5.498 51 5.549
Esercizio precedente
Acquisizioni del periodo 2.372 2 2.374
Ammortamenti ordinari (1.188) (18) (1.206)
Costo alla fine del periodo 76.466 978 77.444
Ammortamenti alla fine del periodo (69.784) (943) (70.727)
Valore al 31 dicembre 2014 6.682 35 6.717
Esercizio in corso
Acquisizioni del periodo 9.875 10 9.885
Ammortamenti ordinari (1.312) (14) (1.326)
Costo alla fine del periodo 86.341 988 87.329
Ammortamenti alla fine del periodo (71.096) (957) (72.053)
Valore al 31 dicembre 2015 15.245 31 15.276

Tutti i costi iscritti sono ragionevolmente correlati ad una utilità protratta in più esercizi e sono ammortizzati sistematicamente secondo i criteri esposti nel paragrafo 4.7.20.

Test di valutazione della Library

In conformità allo IAS 36 Mondo TV S.p.A, qualora vi sia un'indicazione di perdita di valore delle proprie attività, e comunque con cadenza almeno annuale, verifica se il valore recuperabile sia almeno pari al valore

contabile.

I diritti su film e serie animate, che costituiscono la "Library", vengono ammortizzati secondo il metodo definito "individual-film-forecast-computation method", basato sul rapporto percentuale, determinato alla data di predisposizione del bilancio per ciascun titolo della "Library", tra ricavi realizzati alla data di riferimento, sulla base dei piani di vendita elaborati dagli amministratori considerando un arco temporale complessivo di 10 anni dalla data di "release" del titolo, ed il totale dei ricavi previsti. Il periodo di ammortamento decorre dal momento in cui il titolo è completato e suscettibile di sfruttamento commerciale. Tale metodologia di valutazione risulta più adeguata all'ammortamento dei diritti filmici.

Alla data del 31 dicembre 2015 la Società ha sottoposto a test di impairment, in conformità a quanto previsto dallo IAS 36, il valore dei diritti immateriali al fine di evidenziare eventuali ulteriori perdite di valore. Il test è stato condotto sulle CGU di riferimento confrontando il valore di carico con il maggiore tra il valore in uso della CGU e quello recuperabile attraverso cessione. In particolare, il valore in uso è stato determinato utilizzando il metodo del discounted cash flows, nella versione "unlevered", applicato sui flussi di cassa risultanti dai piani decennali approvati dagli amministratori. I flussi di cassa utilizzati sono quelli generati dalle attività aziendali, nelle loro condizioni correnti e senza includere gli effetti derivanti da future ristrutturazioni dei business o da investimenti futuri atti a migliorare le performance future, prima degli oneri finanziari e al netto delle imposte, e includono gli investimenti in capitale fisso e i movimenti monetari del capitale circolante, mentre non comprendono i flussi di cassa relativi alla gestione finanziaria, ad eventi straordinari o al pagamento di dividendi. I relativi assunti macro-economici di base sono determinati, ove disponibili, sulla base di fonti esterne di informazione, mentre le stime di redditività e crescita assunte nei piani sono determinati dal management sulla base delle esperienze passate e dalle attese circa gli sviluppi dei mercati in cui la Società opera.

I flussi di cassa così determinati sono scontati utilizzando un tasso di attualizzazione (WACC) determinato applicando il metodo del Capital Asset Pricing Model.

Nell'effettuazione del test sono state effettuate le seguenti assunzioni di base:

  • le cash generating unit sono state identificate con i singoli titoli della library di Mondo TV S.p.A.;
  • per ciascun titolo è stato effettuato un piano previsionale dei ricavi attesi della durata di 10 anni;
  • l'andamento delle vendite nei 10 anni è stato stimato per ciascun titolo;
  • non è stato previsto alcun terminal value;
  • il WACC applicato è stato pari al 8,2% (invariato rispetto al 31 dicembre 2014); ai fini del calcolo del tasso sono stati considerati i dettami del modello teorico del CAPM (Capital Asset Pricing Model).

Coerentemente con i precedenti esercizi, sulla base dell'esperienza specifica della Società e della prassi consolidata nel settore, il calcolo dei flussi finanziari è stato esteso su un orizzonte di dieci anni (2016-2025) alla luce delle seguenti considerazioni.

La Società ha la piena titolarità della maggior parte della Library a vita illimitata.

La Società considera come periodo della vita economico tecnica dei diritti un arco temporale di dieci anni che è lo stesso arco temporale utilizzato per effettuare gli ammortamenti della Library stessa (il valore della Library risulta pari a zero al decimo anno dalla release date del titolo).

Le considerazioni di cui sopra e la particolare tipologia di business della Società, caratterizzata intrinsecamente dalla possibilità di beneficiare di uno sfruttamento a lungo termine delle licenze acquisite, permettono di concludere che il periodo di dieci anni utilizzato per effettuare la verifica della recuperabilità del valore di carico della library appare ragionevole.

Il test di impairment effettuato non ha evidenziato perdite di valore.

L'analisi della movimentazione delle immobilizzazioni materiali è esposta nel prospetto che segue.

Movimentazione delle immobilizzazioni materiali
(Migliaia di Euro) Impianti e
macchinari
Attrezzature
Industriali e
Commerciali
Altri
beni
TOTALI
Costo alla fine del periodo 2.236 692 577 3.505
Ammortamenti alla fine del periodo (2.170) (494) (495) (3.159)
Valore al 31 dicembre 2013 66 198 82 346
Esercizio precedente
Incrementi per acquisti 19 - 2 21
Ammortamenti (40) (71) (25) (136)
Costo alla fine del periodo 2.255 692 579 3.526
Ammortamenti alla fine del periodo (2.210) (565) (520) (3.295)
Valore al 31 dicembre 2014 45 127 59 231
Esercizio in corso
Incrementi per acquisti 131 - 49 180
Ammortamenti (37) (51) (26) (114)
Costo alla fine del periodo 2.386 692 628 3.706
Ammortamenti alla fine del periodo (2.247) (616) (546) (3.409)
Valore al 31 dicembre 2015 139 76 82 297

Non ci sono restrizioni sulla titolarità e proprietà delle immobilizzazioni materiali ed immateriali.

La tabella seguente riporta il dettaglio dei contratti di leasing in essere al 31 dicembre 2015 (importi in migliaia di euro):

Prospetto riepilogativo Leasing

Bene acquistato Materiale
informatico
Materiale Audio
video vario
Materiale
informatico
TOTALE
anno di acquisto 2010 2011 2012
Valore finanziato 66 141 151 357
Valore netto contabile
31.12.2011
46 98 0 144
Acquisti anno 2012 0 0 151 151
Ammortamenti anno 2012 (13) (28) 0 (41)
Valore netto contabile
31.12.2012
33 70 151 254
Ammortamenti anno 2013 (13) (28) (15) (56)
Valore netto contabile
31.12.2013
20 42 136 198
Ammortamenti anno 2014 (13) (28) (30) (71)
Valore netto contabile
31.12.2014
7 14 106 127
Ammortamenti anno 2015 (7) (14) (30) (51)
Valore netto contabile
31.12.2015
0 0 76 76
Debito residuo al 31.12.2011 45 96 0 141
Debiti per nuovi contratti anno
2012
0 0 91 91
Pagamenti effettuati nel 2012 (11) (23) 0 (33)
Debito residuo al 31.12.2012 34 73 91 199
Tot. interessi passivi anno 2012 1 3 0 4
Pagamenti effettuati nel 2013 (11) (25) (28) (65)
Debito residuo al 31.12.2013 23 48 63 134
Tot. interessi passivi anno 2013 1 2 4 7
Pagamenti effettuati nel 2014 (11) (26) (28) (65)
Debito residuo al 31.12.2014 12 22 35 69
Tot. interessi passivi anno 2014 1 1 3 5
Pagamenti effettuati nel 2015 (12) (22) (29) (63)
Debito residuo al 31.12.2015 0 0 (6) 6
Tot. interessi passivi anno
2015
1 1 2 4

La movimentazione e la consistenza delle partecipazioni, è rappresentata nella tabella che segue:

Movimentazione partecipazioni
(Migliaia di euro) 31/12/2014 incrementi/decrementi 31/12/2015
partecipazioni in società controllate:
Mondo TV France 525 (99) 426
Mondo tv Suisse 84 (11) 73
Mondo Tv Spain 563 100 663
Totale controllate 1.172 (10) 1.162
partecipazione in altre imprese 54 (34) 20
Totale partecipazioni 1.226 (44) 1.182

La tabella seguente effettua il confronto tra il valore di carico delle partecipazioni nelle società controllate ed il patrimonio netto di competenza:

Confronto tra valore di carico società controllate e patrimonio netto di competenza
------------------------------------------------------------------------------------- --
31/12/2015 PN di competenza Differenza
Valore di Carico (A) Patrimonio netto % (B) (B) – (A)
partecipazioni in società controllate:
Mondo TV France 426 2.162 40 865 439
Mondo TV Suisse 73 413 67 277 204
Mondo TV Spain 663 196 100 196 (467)
Totale controllate 1.162 2.771 1.338 176

La Mondo TV Suisse è stata costituita nel mese di febbraio 2014; la società è focalizzata sulle produzioni internazionali ed ha acquisito in pochi mesi un significativo portafoglio di produzioni; ad aprile 2015 si è concluso il processo di quotazione su AIM Italia; la diminuzione del valore di carico è dovuta alla cessione sul mercato di azioni della controllata al fine di incrementarne il flottante.

La diminuzione del valore di carico della Mondo TV France è dovuta alla vendita sul mercato di azioni della controllata.

A fronte della differenza tra valore di carico della partecipazione in Mondo Tv Spain e patrimonio netto di competenza è stato iscritto nei precedenti esercizi apposito fondo rischi su partecipazioni.

Le partecipazioni in altre imprese riguardano quote di minoranza di istituti di credito non quotati e sono valutate al costo storico di acquisto; il decremento nell'esercizio è dovuto alla integrale svalutazione della partecipazione detenuta nella CARIFE.

4.7.5 ATTIVITA' E PASSIVITA' PER IMPOSTE

Le attività per imposte anticipate sono iscritte in bilancio nei limiti in cui il loro recupero sia ragionevolmente probabile; in particolare l'iscrizione delle imposte anticipate riflette le valutazioni del Consiglio di Amministrazione in data 29 marzo 2016 in merito alla presenza di un imponibile fiscale generato dall'attività delle Società nel prossimo futuro tale da permetterne il recupero.

Le perdite fiscali a partire da quelle originate nell'esercizio 2006 non hanno più scadenza, e sono quindi illimitatamente riportabili e possono essere utilizzate in misura pari all'80% del reddito imponibile IRES di ciascun esercizio.

Movimentazione delle attività e passività per
imposte differite
(Migliaia di Euro) 31.12.14 incrementi decrementi Variazione di
aliquota
31.12.15
Attività 9.044 472 (1.345) (546) 7.625
Passività 42 99 - 141
Attività per imposte differite nette 9.002 373 (1.345) (546) 7.484

Nel corso del 2015 le imposte anticipate si sono decrementate per euro 2.295 migliaia, di cui 1.345 mila circa per utilizzi e per euro 546 migliaia per adeguamento in seguito alla variazione di aliquota IRES prevista dal legislatore a partire dal 1 gennaio 2017, che passerà dall'attuale 27,5% al 24%.

Sono state quindi iscritte nuove imposte anticipate prevalentemente derivanti da differenze temporanee, per un importo complessivo pari ad Euro 472 migliaia.

Per gli effetti economici relativi alla fiscalità si rimanda alla nota 4.7.23.

La recuperabilità delle imposte anticipate iscritte in bilancio nei prossimi dieci anni è strettamente legata alla effettiva realizzazione degli obiettivi fissati nel Piano Industriale 2016 - 2020, approvato dal Consiglio di amministrazione della Società in data 5 novembre 2015, che è caratterizzato dalle incertezze tipiche di un Business Plan previsionale.

Si riporta di seguito il dettaglio dei crediti e debiti per imposte correnti:

Analisi dei crediti e debiti per imposte correnti
(Migliaia di Euro) 31.12.15 31.12.14 Variazione
Crediti IRES 63 71 (8)
Crediti IRAP 189 11 178
Credito d'imposta 6.442 8.357 (1.915)
Totale crediti d'imposta 6.694 8.439 (1.745)
97
Debiti IRES - 38 (38)
Totale debiti d'imposta - 38 (38)

La voce credito d'imposta è costituita dai crediti derivanti dalla trasformazione di una parte delle imposte anticipate in crediti in base alla legge n. 214 del 22 dicembre 2011.

4.7.6 CREDITI COMMERCIALI E FINANZIARI

I crediti finanziari non correnti pari a 307 migliaia di Euro sono relativi ad importi vincolati presso Vittoria Assicurazioni e a Banca popolare dell'Emilia Romagna.

La tabella seguente dettaglia la composizione dei crediti correnti commerciali e degli altri crediti:

Analisi dei crediti commerciali ed altri crediti
(Migliaia di Euro) 31.12.15 31.12.14 variazione
Verso clienti 10.792 9.739 1.053
Verso clienti per fatture da emettere 7.986 4.951 3.035
Verso imprese controllate 4.806 3.248 1.558
coproduzioni 2.957 4.510 (1.553)
Verso altri 746 482 264
Verso Erario 203 63 140
Fondo svalutazione crediti (5.734) (5.318) (416)
TOTALE 21.756 17.675 4.497

La voce crediti verso clienti per coproduzioni pari a 2.957 migliaia di Euro rappresenta le erogazioni effettuate per l'acquisto di servizi strumentali all'adempimento degli obblighi contratti nei confronti dei coproduttori nonché i costi sostenuti per il produzioni in corso. Coerentemente ai criteri contabili enunciati sub 4.7.3 tali spese verranno a fine produzione nettate con le entrate derivanti dall'avanzamento della produzione (tali entrate ammontano alla data del 31 dicembre 2015 a 1.692 migliaia di Euro e sono esposte fra i debiti correnti).

Il fondo svalutazione crediti iscritto a riduzione dei crediti commerciali e ritenuto congruo per coprire eventuali rischi di inesigibilità dei crediti, ha subito, nel corso dell'esercizio, le seguenti movimentazioni (migliaia di Euro):

Analisi del Fondo svalutazione su crediti 31.12.2015 31.12.2014
Fondo rischi su crediti ad inizio periodo 5.318 5.013
Accantonamento del periodo 400 510
Utilizzi del periodo - (205)
Altre variazioni 16 -
Fondo rischi su crediti a fine periodo 5.734 5.318

L'accantonamento dell'esercizio, pari ad 400 migliaia di Euro, è stato rilevato sulla base di un attento esame di tutte le posizioni creditorie in essere e rappresenta la migliore stima predisposta dagli amministratori, tenuto conto delle informazioni disponibili alla data di redazione del presente bilancio, del rischio di inesigibilità dei crediti verso clienti.

4.7.7 ALTRE ATTIVITA'

La voce in esame, pari a 353 migliaia di Euro (215 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) include prevalentemente costi sospesi in quanto di competenza di esercizi successivi

4.7.8 DISPONIBILITA' LIQUIDE

Le disponibilità liquide sono rappresentate per la quasi totalità da disponibilità presso istituti di credito. Circa 750 migliaia di Euro sono denominate in dollari statunitensi, convertiti in Euro al cambio di fine anno.

4.7.9 FONDI PER RISCHI ED ONERI E TFR

Fondi per rischi ed oneri correnti e non correnti
(Migliaia di Euro) 31.12.15 31.12.14 variazione
TFR 346 329 17
Fondo resi su vendite 23 23 -
Fondo perdite su partecipazioni 661 661 -
TOTALE NON CORRENTI 684 684 -
Fondo rischi su accert. tributario 27 27 -
Altri fondi 685 - 685
TOTALE CORRENTI 712 27 685

L'incremento degli altri fondi rischi correnti è determinato dall'accantonamento effettuato in relazione alla causa Soci Moviemax, che si è definita con un onere totale a carico di Mondo Tv S.p.A. pari ad euro 685 mila interamente accantonati.

Si rinvia alla nota 4.7.14 per un'analisi di eventuali rischi in aggiunta a quelli riflessi nei fondi rischi.

Fondi per rischi ed oneri correnti e non correnti
(Migliaia di Euro) 31.12.2014 Accantonamenti Utilizzi 31.12.2015
TFR 329 59 (42) 346
Fondo resi su vendite 23 - - 23
Fondo perdite su partecipazioni 661 - - 661
TOTALE NON CORRENTI 1.013 59 (42) 1.030
Fondo rischi su accert. tributario 27 - - 27
Oneri di ristrutturazione - - - -
Altri rischi ed oneri - 685 - 685
TOTALE CORRENTI 27 685 - 712

99

4.7.10 DEBITI CORRENTI E NON CORRENTI

L'analisi dei debiti, classificati per natura e per scadenza, è riportata nelle tabelle che seguono.

(Migliaia di Euro) 31.12.15 31.12.14 variazione
Analisi dei debiti commerciali
Debiti verso fornitori 7.573 5.747 1.806
Debiti verso imprese controllate 818 884 (46)
Totale debiti commerciali 8.391 6.631 1.760
Analisi degli altri debiti
Debiti per salari e stipendi e emolumenti 203 315 (112)
Debiti vs istituti di previdenza sociale 271 250 21
Coproduzioni - Conto transitorio 1.692 1.244 448
Ritenute su redditi di terzi 171 166 5
Debiti per iva 22 22 -
Totale altri debiti 2.359 1.997 362
Totale debiti commerciali ed altri debiti 10.750 8.628 2.122

I debiti verso fornitori si riferiscono principalmente alla fornitura di servizi necessari per la produzione e vendita dei diritti filmici, nonché alle attività svolte da consulenti terzi a favore della Società nel corso dell'esercizio 2015.

Per i debiti verso imprese controllate si rimanda al paragrafo 1.9 "Operazioni con entità correlate ed intragruppo" della relazione sulla gestione.

In relazione ai debiti per "Coproduzioni" si rimanda alla nota 4.7.6 "Crediti commerciali e finanziari

Per quanto concerne i debiti finanziari l'analisi è rappresentata nella tabella che segue.

Analisi dei debiti finanziari

(Migliaia di Euro) 31.12.15 31.12.14
Descrizione Entro
12 mesi
Oltre 12
mesi
Totale Entro 12
mesi
Oltre 12
mesi
Totale
Debiti per locazioni finanziarie oltre
12 mesi
- - 6 6
Debiti verso banche per
finanziamenti
217 217 163 163
Debiti non correnti 0 217 217 0 169 169
Scoperti bancari e finanziamenti 1.928 1.928 2.896 2.896
Debiti correnti 1.928 - 1.928 2.896 - 2.896
Totale 1.928 217 2.145 2.896 169 3.065

I debiti finanziari non correnti comprendono la quota dei finanziamenti chirografari e canoni di leasing scadenti oltre i 12 mesi.

La voce "Scoperti bancari e finanziamenti" è costituita da scoperti di conto corrente, da anticipazioni bancarie su fattura e dalle quote dei finanziamenti ricevuti, esigibili entro l'esercizio successivo. Le quote di tali finanziamenti esigibili oltre l'esercizio successivo sono invece classificate nella voce "Debiti verso banche per finanziamenti" tra i debiti non correnti.

L'analisi delle scadenze delle passività al 31 dicembre 2015 è riportata di seguito:

Data di rimborso worst
case
a vista entro 12 mesi tra 12 e 36 mesi oltre 36 mesi Totale
Debiti finanziari non
correnti
- - 217 - 217
Debiti finanziari a medio
lungo termine
- - 217 - 217
Debiti finanziari correnti al
netto delle disponibilità
- 272 - - 272
Debiti finanziari a breve
termine verso terzi
- 272 - - 272
Debiti commerciali ed altri
debiti
- 9.058 - - 9.058
Totale al 31 dicembre 2014 - 9.330 217 - 9.547

I debiti commerciali sono considerati al netto degli acconti ricevuti dai coproduttori (10.750 migliaia di Euro meno acconti per 1.692 migliaia di Euro), mentre gli altri importi sono direttamente desumibili dalla posizione finanziaria netta. In particolare i debiti finanziari correnti al netto delle disponibilità sono costituiti da debiti per 1.928 migliaia di Euro al netto delle disponibilità liquide pari ad euro 1.656 migliaia di Euro.

4.7.11 ALTRE PASSIVITA'

Ammontano a 1.496 migliaia di Euro al 31 dicembre 2015, rispetto a 1.248 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014. Si riferiscono nella loro totalità a ricavi per concessione di licenze di sfruttamento dei diritti di proprietà della Società fatturati alla data di chiusura dell'esercizio ma ritenuti, conformemente ai criteri di riconoscimento dei ricavi adottati, di competenza di futuri esercizi in quanto relativi a diritti i cui supporti non sono stati consegnati.

4.7.12 PATRIMONIO NETTO

Il capitale sociale risulta così composto:

Descrizione N. azioni Valore nominale Euro
Azioni ordinarie 26.424.828 0,5
TOTALE 26.424.828 13.212.414

Il numero di azioni in circolazione non è variato nel corso dell'esercizio.

Non esistono azioni di categorie diverse da quelle ordinarie né diritti, privilegi e vincoli per alcuna categoria di azioni. Non esistono azioni proprie della Società, né le società controllate del Gruppo Mondo Tv possiedono azioni della controllante.

Il dettaglio delle riserve di patrimonio netto è il seguente:

Riserve di patrimonio netto
(Migliaia di Euro) 31.12.15 31.12.14
- Fondo sovrapprezzo azioni 12.562 13.599
- Riserva legale 2.642 2.642
- Altre riserve 5.978 (1.069)
- Utile (Perdite) portato a nuovo 1.470 -
- Utile (Perdita) dell'esercizio 3.005 1.470
TOTALE 25.657 16.642

Il decremento del fondo sovrapprezzo azioni è riconducibile all'utilizzo per copertura riserve di patrimonio negative, come deliberato dall'assemblea dei soci del 17 marzo 2015, mentre il rilevante incremento della voce Altre riserve è riconducibile alle plusvalenze conseguenti alla cessione di quote di minoranza della Mondo Tv Suisse e Mondo Tv France; infine il decremento dei risultati (perdite) a nuovo è riconducibile al riporto a nuovo dell'utile 2014.

Le poste del patrimonio netto sono così distinte secondo l'origine, la possibilità di utilizzazione e la distribuibilità:

  • il capitale sociale e la riserva legale sono per l'intero importo utilizzabili esclusivamente per copertura perdite;
  • il Fondo sovrapprezzo azioni è per l'intero importo utilizzabile per aumento di capitale, per copertura perdite e può altresì essere distribuito fra i soci senza formare reddito imponibile per i soci stessi.
  • non esistono Riserve di rivalutazione;
  • non esistono Riserve o altri fondi che in caso di distribuzione concorrono a formare il reddito imponibile della Società, indipendentemente dal periodo di formazione;
  • non esistono Riserve o altri fondi che in caso di distribuzione non concorrono a formare il reddito imponibile dei soci indipendentemente dal periodo di formazione;
  • non esistono Riserve o altri fondi incorporati nel capitale sociale;
  • la voce "Altre Riserve" comprende gli oneri sostenuti nel 2012 per l'operazione di aumento del capitale per 206 migliaia di Euro, gli effetti delle fusione effettuate nel corso del 2013 per 3.154 migliaia di Euro, la riserva per la cessione di azioni della Mondo France e della Mondo Tv Suisse per 6.021 migliaia di Euro e la rettifica attuariale del trattamento di fine rapporto per 43 migliaia di euro.

4.7.13 POSIZIONE FISCALE

I periodi d'imposta ancora passibili di accertamento per la società sono quelli decorrenti dal 2011 per quanto concerne le imposte dirette ed IVA.

La società ha avuto nel corso dell'esercizio 2014 una verifica fiscale sull'esercizio 2010 condotta dal Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Roma ad esito del quale in data 31 luglio 2014 è stato notificato il Processo Verbale di Constatazione finale.

Nel processo verbale di constatazione vengono evidenziati diversi rilievi tra i quali spicca, per dimensione, l'asserita riqualificazione, da un punto di vista fiscale, dei finanziamenti soci erogati nel corso del 2010 e negli anni successivi: proprio l'esame di tale voce contabile ha indotto il Nucleo verificatore a estendere anche agli anni successivi (2011 e 2012), limitatamente a detta voce, la verifica fiscale.

In relazione all'esercizio 2010 sono pervenuti alla società due verbali di accertamento:

  • il primo verbale si riferisce ad IRES dell'anno 2010, è stato notificato il 9 ottobre 2015. La maggiore IRES accertata è pari ad euro 1.127 migliaia oltre ad interessi e a sanzioni di pari importo e si riferisce almeno nella contestazione principale all'omessa dichiarazione di elementi positivi per euro 3.980 migliaia.

La società, pur non condividendo in alcun modo i rilievi avanzati, ha presentato in data 25 novembre 2015 domanda di accertamento con adesione al solo fine di azzerare quanto dovuto scomputando le perdite fiscali dell'anno 2005 e non più riportabili. Il 18 febbraio 2016 è stato siglato presso gli uffici

dell'Agenzia delle Entrate di Roma 1 l'atto di adesione con il quale è stato definito l'accertamento ai fini IRES per l'anno 2010, che si è pertanto chiuso senza alcun onere per la società.

  • Il secondo verbale di accertamento si riferisce ad IRAP ed l'IVA per l'anno 2010, è stato notificato il 9 ottobre 2015. La maggiore IRAP accertata è pari ad euro 204 migliaia oltre ad interessi, la maggiore IVA accertata è pari ad euro 797 migliaia oltre ad interessi. Le sanzioni sono pari ad euro 1.195 migliaia.

La società ha presentato ricorso avverso l'Agenzia delle Entrate in data 2 dicembre 2015, depositandolo presso la Commissione Tributaria Provinciale di Roma in data 23 dicembre 2015, contestando sia ai fini IRAP il rilievo principale consistente nell'omessa dichiarazione di componenti positivi per euro 3.980 migliaia che ai fini IVA l'omessa dichiarazione, fatturazione e registrazione di operazioni imponibili per euro 3.980 migliaia. In considerazione della mancanza di qualsivoglia fondamento a giudizio dei rilievi contenuti nel Processo Verbale di Constatazione (PVC) della Guardia di Finanza così come riportati pedissequamente dalla Agenzia delle Entrate nell'Avviso di Accertamento, gli Amministratori confortati anche dal giudizio dei propri consulenti fiscali ritengono scarsamente probabile che la società possa soccombere nel contenzioso in oggetto, del valore residuo di circa 2.200 migliaia di euro e pertanto non è stato effettuato alcun accantonamento a fronte di tale contenzioso.

In considerazione del tenore dei rilievi contenuti nel PVC del 31 luglio 2014, per i quali esistono ulteriori componenti positivi di reddito non dichiarati relativi all'esercizio 2011, si ritiene possibile un ulteriore accertamento con riferimento alle imposte IRES, IRAP ed IVA per l'anno 2011. Come già anticipato per l'anno 2010 ed in considerazione della mancanza di ogni fondamento dei rilevi, si ritiene improbabile che da questi eventuali accertamenti possano scaturire delle passività in futuro.

4.7.14 PASSIVITA' POTENZIALI

Per quanto concerne i rischi connessi a contenziosi in atto, non riflessi fra i Fondi rischi in quanto il rischio di soccombenza non è giudicato probabile e/o l'ammontare non determinabile, si segnala quanto segue

Pegasus Distribuzione S.r.l.

La Società ha una causa in corso contro Pegasus Distribuzione S.r.l. per pretese risarcitorie presentate dall'attore per asserito inadempimento contrattuale di Mondo TV S.p.A. in relazione a due contratti di vendita.

Pegasus Distribuzione S.r.l. ha richiesto la condanna di Mondo TV S.p.A. al pagamento di una somma complessiva di 463 migliaia di Euro per rimborso dei costi sostenuti per l'acquisto dei prodotti e un rimborso del mancato guadagno quantificabile complessivamente in un minimo di 101 migliaia di Euro e un massimo di 169 migliaia di Euro. Inoltre vengono richiesti anche i danni di immagine.

Mondo TV S.p.A. dal canto suo ha resistito chiedendo in via principale il rigetto per infondatezza, e in via secondaria, chiedendo l'accertamento del minor importo dovuto, tenuto conto della mancata riconsegna delle merci vendute e del mancato pagamento da parte di Pegasus Distribuzione S.r.l. dei compensi pattuiti, oltre alla eventuale compensazione dell'importo con un credito vantato da Mondo TV S.p.A. nei confronti di Pegasus Distribuzione S.r.l. per merce consegnata in eccesso e sfruttata commercialmente dalla controparte (69 migliaia di Euro).

Il Tribunale di Roma con sentenza di primo grado del 21 gennaio 2010 ha respinto la richiesta di Pegasus Distribuzione S.r.l.; con atto di appello dell'11 ottobre 2010 Pegasus Distribuzione S.r.l. ha impugnato la suddetta sentenza. La causa è stata rinviata al 23 aprile 2014.

A detta udienza nessuno è comparso e la causa è stata rinviata ai sensi dell'art. 309 c.p.c. all'udienza dell'11.6.2014, alle ore 9.30; detta ultima udienza è stata ulteriormente rinviata d'ufficio al 23.11.2016. Prima della prossima udienza si valuterà se comparire o, in caso di ulteriore mancata comparizione di parte appellante lasciare che il procedimento si estingua.

Il management, anche sulla base dell'esito della sentenza di primo grado, ritiene il rischio di soccombenza remoto.

Clan Celentano S.r.l.

Relativamente al contenzioso verso il Clan Celentano S.r.l., che ha convenuto Mondo TV S.p.A. davanti al tribunale di Milano in relazione ad asseriti inadempimenti e risoluzione di un contratto stipulato tra le parti per la realizzazione di una serie TV a cartoni animati dal titolo provvisorio "Adrian", in data 16 aprile 2013 è stata nominata la CTU, la cui relazione tecnica è stata depositata a fine 2013; l'esito appare sostanzialmente sfavorevole per quanto riguarda la domanda di risarcimento danni formulata da Mondo TV.

All'udienza del 13.5.2014 Clan Celentano S.r.l. ha riferito di aver trovato un accordo con Sky, su cui la serie sarebbe dovuta andare in onda, al fine di interrompere il contratto in essere tra Sky ed il Clan Celentano, ed ha chiesto di produrre copia di detto accordo.

Mondo TV si è opposta e il Tribunale si è riservato di decidere rinviando la causa all'udienza dell'11 novembre 2014.

A detta udienza il Giudice ha ammesso il deposito della transazione e ha rinviato la causa per la precisazione delle conclusioni al 19.7.2016.

Le risultanze negative della consulenza tecnica d'ufficio non permettono al momento di formulare una previsione positiva sulla domanda di risarcimento formulata da Mondo TV S.p.A., mentre la possibilità che Mondo tv sia costretta ad un esborso a titolo di risarcimento danni è ad oggi giudicata dagli amministratori di grado possibile.

Sull'entità di tale possibile risarcimento danni non è stata formulata ad oggi alcuna richiesta da parte del Clan Celentano ne è stata svolta alcuna attività istruttoria in sede processuale e pertanto al momento non è possibile quantificare l'effettiva entità del risarcimento alla quale la società può essere condannata.

4.7.15 IMPEGNI

Gli impegni contratti dalla Società non riflessi né fra i debiti né fra i fondi per rischi ed oneri si riferiscono:

  • ad una garanzia fidejussoria rilasciata a favore della RAI per la produzione della serie animata "L'isola del tesoro" per un importo pari a 371 migliaia di Euro;
  • ad una garanzia di Euro 480 migliaia su una linea di credito a breve termine utilizzabile come fido autoliquidante rilasciata da Eurofidi in favore di Veneto Banca;
  • ad una garanzia rilasciata da Eurofidi nella misura percentuale del 50% del capitale residuo sul finanziamento di 36 mesi di importo complessivo pari ad Euro 500 migliaia emesso da Banca Sella;
  • ad una garanzia di euro 160 migliaia rilasciata da Banca Popolare dell'Emilia Romagna in favore di Simest;
  • ad una garanzia di Euro 80 migliaia su una linea di credito a breve termine, rilasciata da Veneto Banca, utilizzabile come fido transitorio per scoperto di c/c.

4.7.16 RICAVI DELLE VENDITE E ALTRI RICAVI OPERATIVI

Ricavi per vendite e prestazioni ed altri ricavi
(Migliaia di Euro) 2015 2014 Variazione
Ricavi da vendita diritti 7.363 4.637 2.726
Ricavi da sfruttamento licensing 632 504 128
Ricavi per servizi di produzione 5.344 3.568 1.776
Totale ricavi per vendite e prestazioni 13.339 8.709 4.630
Altri ricavi 460 380 80
Totale ricavi per vendite e prestazioni ed altri ricavi 13.799 9.089 4.710
--------------------------------------------------------- -------- ------- -------

Rispetto allo scorso esercizio il sensibile incremento dei ricavi derivanti dalle vendite, pari a 4.630 migliaia di Euro in valore assoluto ed al 53% circa in termini percentuali, è stato determinato dalla ripresa delle produzioni per effetto del significativo portafoglio ordini relativo alle produzioni internazionali, prevalentemente in Asia, Stati Uniti ed Emirati Arabi ammontante a più di 23 milioni di dollari acquisito dalla controllata Mondo TV Suisse S.A. e la cui produzione è realizzata da Mondo TV S.p.A.. e dai contratti di vendita di licenze stipulati prevalentemente in Cina.

I ricavi per produzioni passano, per effetto di quanto sopra esposto, da 3.568 migliaia di euro dell'esercizio precedente agli attuali 5.344 migliaia di euro.

Si riscontra un incremento delle vendite di licenze del 59% rispetto all'esercizio precedente, che passano da 4.637 migliaia di euro dell'esercizio precedente alle attuali 7.363 migliaia di euro.

4.7.17 CAPITALIZZAZIONE DELLE SERIE ANIMATE REALIZZATE INTERNAMENTE

La Società realizza al proprio interno serie animate, sostenendo oltre costi esterni, che riguardano la regia, le sceneggiature, lo studio di animazione, le musiche, anche costi interni, relativi sia alla fase di pre-produzione che di post produzione. Tali costi sono valorizzati ed attribuiti alle varie serie in corso di realizzazione. Gli amministratori iscrivono nello stato patrimoniale come attività le serie realizzate internamente solo quando è soddisfatta la definizione di attività immateriale in conformità allo IAS 38. Nella pratica solo quando i costi che si sostengono si riferiscono all'avvio effettivo della produzione delle serie animate la Società procede alla capitalizzazione di tali costi: fino a quel momento le spese sostenute sono imputate al conto economico. La voce "Capitalizzazione delle serie animate realizzate internamente" è pari a 1.138 migliaia di Euro per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015.

4.7.18 CONSUMI DI MATERIE PRIME, MATERIALI DI CONSUMO E MERCI

I costi per acquisti di materie prime, materiali di consumo e merci ammontano a 94 migliaia di Euro al 31 dicembre 2015, in linea con il costo 2014.

4.7.19 COSTI DEL PERSONALE

Il dettaglio dei costi sostenuti per il personale subordinato è rappresentato nella tabella che segue.

Costo del personale
(Migliaia di Euro) 2015 2014 Variazione
Salari e stipendi 977 780 197
Oneri sociali 271 243 28
Trattamento di fine rapporto 70 55 15
Altri costi del personale 0 13 (13)
Totale 1.318 1.091 227

Il trattamento di fine rapporto è iscritto valutandolo come beneficio a prestazione definita, che si sostanzia in una passività complessa, per il calcolo della quale, la Società è tenuta a stimare la data prevista d'interruzione del rapporto di lavoro, tenendo inoltre conto del peso delle variabili demografiche e finanziarie che influenzeranno il valore dell'obbligazione assunta dall'azienda.

L'organico della Società, suddiviso per categoria di appartenenza, è dettagliato nella tabella che segue.

Organico della Società (unità)
31.12.15
31.12.14
Dato medio
Impiegati 23 22 22
Dirigenti 1 1 1
Totale 24 23 23

4.7.20 AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI

L'analisi di detta categoria di costi è rappresentata nella tabella che segue.

Dettaglio ammortamenti
(Migliaia di Euro) 2015 2014 Variazione
Diritti in proprietà 780 1.074 (294)
Licenze temporanee 532 114 418
Licenze software - 4 (4)
Migliorie beni di terzi 14 14 -
Ammortamento di immobilizzazioni immateriali 1.326 1.206 120
Impianti e macchinari 37 40 (3)
Attrezzature industriali e commerciali 51 71 (20)
Altri beni 26 25 1
Ammortamento di immobilizzazioni materiali 114 136 (22)
Totale 1.440 1.342 98

Per maggiori dettagli e informazioni si rinvia alla relativa sezione dello stato patrimoniale della presente nota.

4.7.21 ALTRI COSTI OPERATIVI

Il dettaglio dei costi operativi diversi è rappresentato nella tabella che segue.

Altri costi operativi
(Migliaia di Euro) 2015 2014 Variazione
Costi di produzione 2.446 2.131 315
Costi di marketing e commercializzazione 549 446 103
Consulenze 380 361 19
Compensi organi sociali 332 372 (40)
Altri servizi 1.402 1.132 270
Totale Costi per servizi 5.109 4.442 667
Noleggi e affitti 547 491 56
Totale Godimento beni di terzi 547 491 56
Oneri diversi di gestione 217 94 123
Accantonamenti 685 - 685
Totale 6.558 5.027 1.531

I maggiori costi operativi sono imputabili per 315 migliaia di Euro a maggiori costi di produzione, a causa dell'incremento delle produzioni acquisite e lavorate nell'esercizio, e per 685 migliaia di euro per all'accantonamento a fondo rischi operato in seguito alla definizione del contenzioso con gli ex soci Moviemax. La voce "costi di marketing e commercializzazione" accoglie i costi di marketing legati alla promozione ed alla vendita dei diritti di proprietà.

4.7.22 PROVENTI ED ONERI FINANZIARI

Il prospetto che segue fornisce l'analisi dei proventi ed oneri finanziari.

Proventi ed oneri finanziari
(Migliaia di Euro) 2015 2014 Variazione
Dividendi da Mondo Tv France 42 - 42
Totale proventi finanziari 42 - 42
Interessi bancari breve termine (175) (237) 62
Sconti e spese bancarie (78) (61) (17)
Altri oneri finanziari (42) (49) 7
Totale oneri finanziari (295) (347) 52
Utili su cambi 462 99 363
Perdite su cambi (214) (138) (76)
Totale utili e perdite su cambi 248 (39) 287
Svalutazione partecipazioni (34) (29) (5)
Totale proventi/(oneri) finanziari (39) (415) 376

Gli utili e perdite su cambi sono principalmente originati dalle variazioni del tasso di cambio tra l'euro ed il dollaro statunitense, in relazione ai rapporti commerciali tenuti in divisa estera con clienti e fornitori e ai conti correnti bancari.

4.7.23 IMPOSTE

Il dettaglio è rappresentato nel prospetto che segue.

Analisi delle imposte
(Migliaia di Euro) 2015 2014
Imposte esercizi precedenti 82 -
Imposte correnti (1.977) (886)
Imposte anticipate e differite - variazione di aliquota (547) -
Imposte attive di precedenti esercizi riversate a conto economico (15) (86)
Imposte differite passive di precedenti esercizi riversate a conto economico - 180
Imposte differite attive dell'esercizio 472 803
Imposte differite passive dell'esercizio (98) (11)
Imposte (differite) anticipate (188) 886
Imposte di competenza dell'esercizio (2.083) -
IRES (1.773) 160
IRAP (310) (160)
Imposte di competenza dell'esercizio (2.083) -
Riconciliazione imposte
(Migliaia di Euro) 2015 2014
Risultato prima delle imposte 5.088 1.470
IRES corrispondente all'aliquota in vigore (1.399) (404)
Effetto fiscale differenze permanenti IRES (68) (41)
Adeguamento imposte anticipate nette IRES (388) 605
IRES (1.855) 160
IRAP (310) (160)
rettifica imposte esercizio precedente 82 0
Totale imposte sul reddito dell'esercizio (2.083) (0)

4.7.24 DIVIDENDI

Nel corso del 2015 è stato deliberato e distribuito un dividendo in natura mediante distribuzione del sovrapprezzo avente ad oggetto azioni della controllata mondo Tv Suisse S.A.

4.7.25 UTILE PER AZIONE BASE E DILUITO

L'utile base per azione attribuibile ai detentori di azioni ordinarie della Società è calcolato dividendo l'utile (o la perdita) per il numero di azioni.

Calcolo Utile (perdita) per azione base e diluito 2014 2014
Media delle azioni durante l'esercizio 26.424.828 26.424.828
Utile (perdita) dell'esercizio (Migliaia di Euro) 3.005 1.470
Utile (perdita) per azione base e diluito 0,11 0,06

L'utile per azione diluito al 31 dicembre 2015 corrisponde all'utile per azione base in quanto non sono presenti elementi diluitivi.

4.7.26 INFORMAZIONI SUI RISCHI FINANZIARI

Gli strumenti finanziari della Società comprendono gli affidamenti ed i finanziamenti bancari, leasing finanziari ed i depositi bancari a vista.

Simili strumenti sono destinanti a finanziare le attività operative della Società. La Società ha diversi altri strumenti finanziari, come debiti e crediti commerciali derivanti dall'attività operativa. I rischi principali generati dagli strumenti finanziari della Società sono:

    1. il rischio di credito
    1. il rischio liquidità
    1. il rischio di cambio
    1. il rischio di tasso di interesse

Rischio di credito

Il rischio di credito rappresenta l'esposizione a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalle controparti.

Mondo TV ha adottato già in precedenti esercizi appropriate procedure, quali la verifica della solvibilità dei debitori, per minimizzare l'esposizione al rischio.

La gestione di tale rischio consiste, innanzitutto, nella selezione dei clienti sotto il profilo della affidabilità e solvibilità e nel limitare l'esposizione verso singoli clienti;

Sono oggetto di svalutazione individuale le posizioni, se singolarmente significative, per le quali si rileva il

rischio di un inesigibilità parziale o totale.

Al 31 dicembre 2015 i crediti commerciali ammontano a 23.584 migliaia di Euro di cui 5.875 migliaia di Euro scaduti da oltre 12 mesi; a fronte di tali crediti è iscritto un fondo svalutazione pari a 5.734 migliaia di Euro, incrementato di euro 416 migliaia rispetto all'esercizio precedente.

Per quanto riguarda i crediti commerciali non scaduti, questi non hanno subito alcuna riduzione di valore, in quanto non sono emersi significativi indicatori di impairment, sulla base di una analisi effettuata che ha tenuto conto sia dell'affidabilità dei singoli clienti, sia della elevata ripartizione del rischio di credito.

Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità rappresenta il rischio che le risorse finanziarie possano non essere disponibili o essere disponibili ad un costo elevato tale da determinare un impatto sul risultato economico.

A tal proposito, onde essere cautelati nella maniera migliore contro questi rischi, la Società adotta una politica di ottimizzazione del mix di indebitamento tra breve e medio-lungo termine e, nell'ambito di quelle che sono le linee a breve, una politica di diversificazione delle linee e degli istituti bancari.

La tabella seguente rappresenta il dettaglio degli affidamenti di Mondo TV in essere al 31 dicembre 2015 presso gli istituti bancari:

Istituto bancario Cassa Commerciale Finanziamenti Totale
Unicredit 0 0 0,3 0,3
BNL 0 0,4 0,1 0,5
CREDEM 0 0,4 0 0,4
Banca Sella 0 0 0,16 0,16
CREDEM FACTORING 0 1 0 1
Veneto Banca 0,1 0,6 0 0,7
Totale 0,1 2,4 0,56 3,06

Alla data del 31 dicembre 2015, rispetto agli affidamenti sopra indicati, risultano alcune posizioni scadute a fronte delle quali per alcune sono state rinegoziate le condizioni nei primi mesi del 2016 e per altre sono tuttora in corso trattative con gli istituti finanziari per addivenire ad una rinegoziazione.

Rischio di cambio

La Società presenta una esposizione derivante da operazioni in valuta (dollari statunitensi) generata da investimenti e vendite.

Il rischio di cambio viene gestito mantenendo in dollari statunitensi una quota parte della liquidità, normalmente sufficiente al regolamento delle posizioni debitorie e degli impegni in dollari.

Al 31 dicembre 2015 la Mondo TV S.p.A. aveva attività nette denominate in dollari statunitensi per un totale di 11.745 migliaia di USD; qualora il cambio Euro/Dollaro al 31 dicembre 2015 fosse stato più basso del 10% si sarebbero registrati utili su cambi pari a 1.163 migliaia di Euro, mentre qualora il cambio fosse stato più alto del 10% si sarebbe registrata una perdita su cambi pari a 1.163 migliaia di Euro.

Rischio di tasso

Le oscillazioni dei tassi di interesse influiscono sui flussi di cassa, sui valori di mercato delle attività e passività finanziarie dell'impresa e sul livello dei proventi / (oneri) finanziari netti.

L'indebitamento finanziario è regolato da tassi di interesse variabili, in particolare l'Euribor più uno spread variabile dall'1,5% fino ad arrivare ad Euribor +7% per alcune linee marginali.

Mondo TV in considerazione della sua esposizione finanziaria, è soggetto al rischio di tasso d'interesse in misura modesta.

Rischi connessi alla dipendenza da manager chiave

Alcuni componenti della famiglia Corradi rivestono un'importanza strategica per la Società e il Gruppo. L'eventuale venir meno del loro apporto professionale potrebbe compromettere la capacità competitiva del Gruppo Mondo TV ed avere ripercussioni negative sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria. Alcuni componenti della famiglia Corradi rivestono infatti un ruolo rilevante nella gestione del business della

società Mondo TV S.p.A. e nello sviluppo dei suoi prodotti. I membri della famiglia Corradi non sono vincolati alla società da clausole di esclusiva o patti di non concorrenza.

Rischi connessi con l'esistenza di contenziosi

Si rinvia a quanto riportato in relazione sulla gestione e ai paragrafi relativa alla posizione fiscale e alle passività potenziali della presente nota integrativa.

4.7.27 COMPENSI ORGANI SOCIALI E DIRIGENTI

Il Consiglio di Amministrazione nel corso dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 ha maturato compensi al netto degli oneri sociali pari a 250 migliaia di Euro così come deliberati dall'assemblea ordinaria della Società in data 30 aprile 2015 e dal Consiglio di Amministrazione del 1 ottobre 2016 e sono così dettagliati:

(Migliaia di Euro) 31.12.2015 31.12.2014
Compensi 250 251
Benefici successivi al rapporto di lavoro - -
Altri benefici a lungo termine - -
Indennità per cessazione del rapporto di lavoro - -
Stock Option - -
TOTALE 250 251

Nella tabella che segue vengono inoltre dettagliati, in migliaia di euro, i compensi annuali spettanti a vario titolo ai componenti degli organi sociali della Società e delle altre persone che ricoprono posizioni chiave; il relativo effetto a conto economico per competenza è illustrato nel paragrafo riguardante i rapporti con parti correlate.

Analisi dei compensi spettanti ai componenti in carica degli organi sociali
Cognome Nome Cariche ricoperte Compensi annui
Corradi Orlando Presidente di Mondo TV S.p.A. 80
Corradi Monica Consigliere di Mondo TV S.p.A. 83
Corradi Matteo Consigliere di Mondo TV S.p.A. 45
Figliuzzi Francesco Consigliere di Mondo TV S.p.A. 18
Martinelli Marina Consigliere di Mondo TV S.p.A. 14
Marchetti Carlo* Consigliere di Mondo TV S.p.A. 107
Ferrari Marcello Presidente del Collegio Sindacale di Mondo TV S.p.A. 11
Barra Adele Membro del Collegio sindacale di Mondo TV S.p.A. 8
Romani Vittorio Membro del Collegio Sindacale di Mondo TV S.p.A 8
TOTALE 374

*Di cui euro 97.000 in qualità di dirigente ed Euro 10.000 quale consigliere

Tali compensi comprendono gli emolumenti ed ogni altra somma, dovuta per lo svolgimento della funzione di Amministratore o di Sindaco nella Capogruppo, che abbiano costituito un costo per la Società.

Si precisa che non sono previste indennità agli amministratori in caso di scioglimento anticipato del rapporto.

Non sono previsti piani di successione degli amministratori esecutivi.

Non ci sono dirigenti con responsabilità strategica.

4.7.28 COMPENSI SOCIETA' DI REVISIONE

Come richiesto dall'articolo 149 duodecies del regolamento emittenti CONSOB, riportiamo di seguito gli onorari contabilizzati dalla Società relativi ai servizi di revisione nel corso dell'esercizio 2015, per un ammontare di 55 migliaia di Euro. Nel corso dell'esercizio non sono stati forniti esclusivamente servizi di revisione.

Tipologia di servizio Soggetto che ha erogato il
servizio
Destinatario Compensi Periodo
Revisione Contabile BDO Italia S.p.A. Mondo TV S.p.A. 55 2015
Totale compensi 55

4.7.29 INFORMAZIONI RELATIVE AL FAIR VALUE DELLE ATTIVITA' E PASSIVITA' FINANZIARIE

Il fair value dei crediti commerciali e delle altre attività finanziarie, dei debiti commerciali ed altri debiti e delle altre passività finanziarie non si discosta dai valori contabili del bilancio al 31 dicembre 2015 in quanto si tratta principalmente di attività sottostanti a rapporti commerciali il cui regolamento è previsto nel breve termine.

Le passività ed attività finanziarie non correnti sono regolate a tassi di mercato e si ritiene pertanto che il fair value delle stesse sia sostanzialmente in linea con gli attuali valori di mercato. Non vi sono pertanto differenze tra il fair value delle stesse ed il loro valore contabile.

4.7.30 OPERAZIONI ATIPICHE O INUSUALI

Ai sensi della Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28.7.2006 "Informativa societaria degli emittenti quotati e degli emittenti aventi strumenti finanziari diffusi tra il pubblico di cui all'art.116 del TUF – Richieste ai sensi dell'art.114, comma 5, del D.Lgs. 58/98" si evidenzia che:

  • non sono state effettuate operazioni od eventi il cui accadimento risulta non ricorrente ovvero operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività;
  • non sono state effettuate operazioni atipiche e/o inusuali

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO

Nel mese di gennaio 2016 la Società ha costituito la società Mondo TV Toys S.A., con sede in Lugano, capitale sociale di CHF 100.000 che sarà attiva nel settore del Toys.

In data 22 febbraio 2016 ha sottoscritto un accordo di investimento con GEM Global Yield Fund Limited LCS SCS e GEM Investments America LLC che prevede un aumento di capitale riservato, con l'esclusione del diritto di opzione, per massimi 35 Milioni di Euro, attraverso l'utilizzo di una Share Subscription Facility. Mondo Tv emetterà anche un warrant globale, esercitabile entro tre anni dall'emissione, a favore di GEM per la sottoscrizione di n. 500.000 azioni Mondo Tv al prezzo di Euro 6,50 per azione, n. 1.500.000 azioni Mondo Tv al prezzo di Euro 8,00 per azione e n. 500.000 azioni Mondo Tv al prezzo di Euro 10 per azione, per un valore complessivo di Euro 20.250.000

Il management ritiene che attraverso questo accordo sia possibile l'anticipo al 2019 dei risultati attesi per il 2020: infatti l'aumento di capitale, come sopra esposto, è finalizzato a consentire un'accelerazione e un ampliamento degli investimenti sottostanti al piano industriale della Società per il periodo 2016-2020 rafforzandone la struttura patrimoniale e finanziaria.

La possibilità di recuperare più rapidamente e, se necessario, con maggior volume le risorse utili per lo sviluppo del piano, potrà consentire di anticipare gli investimenti oltre che nel settore core della produzione e della distribuzione audiovisiva anche in settori addizionali quali quelli del "game on-line" e del "giocattolo" e dovrebbe pertanto consentire alla Società di accelerare il conseguimento degli obiettivi di cui al sopra citato piano industriale.

In data 9 Marzo 2016 il Consiglio di Amministrazione della società ha inviato la prima richiesta di sottoscrizione relativa all'accordo di investimento con GEM; In particolare, la Prima Richiesta ha ad oggetto la sottoscrizione di n. 2.642.480 azioni ordinarie.

_______________________________

Il bilancio è stato autorizzato alla pubblicazione dal Consiglio di Amministrazione del 29 marzo 2016.

Per il Consiglio di Amministrazione di Mondo TV S.p.A. L'Amministratore Delegato

(Matteo Corradi)

Attestazione sul bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2015 ai sensi dell'art. 154-bis, comma 5 del DLgs n.58/1998 e successive modifiche e integrazioni

  1. I sottoscritti Matteo Corradi e Carlo Marchetti, in qualità rispettivamente di amministratore delegato e dirigente preposto ai documenti contabili e societari di Mondo TV S.p.A. (la "Società" o l' "Emittente") attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e

  3. l'effettiva applicazione, delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2015.
    1. Al riguardo si segnala che non sono emersi aspetti di rilievo
    1. Si attesta, inoltre, che:
  4. 3.1 il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2015:

– è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità Europea ai sensi del regolamento (CE) n.1606/2022 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;

  • corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;

  • redatto in conformità all'art. 154-ter del citato DLgs n. 58/1998 e successive modifiche ed integrazioni è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'Emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

3.2 La relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione nonché della situazione dell'Emittente unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui è esposta. La relazione sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

La presente attestazione viene resa anche ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 154-bis, comma 2, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58.

_________________________________________ _____________________________________

Roma, 29 marzo 2016

L'Amministratore Delegato Il Dirigente Preposto ai documenti contabili e societari

Matteo Corradi Carlo Marchetti

5. ALLEGATI

5.1 ORGANI SOCIALI E COMITATI DELLA CAPOGRUPPO

Consiglio di Amministrazione

Presidente
Orlando Corradi
Amministratore delegato
Matteo Corradi
Amministratori
Monica Corradi
Marina Martinelli - Amministratore indipendente
Francesco Figliuzzi - Amministratore indipendente
Carlo Marchetti

Comitato per il controllo interno

Presidente Francesco Figliuzzi Componenti Marina Martinelli

Comitato per le remunerazioni

Presidente Marina Martinelli Componenti Francesco Figliuzzi

Investor relator

Matteo Corradi

Collegio Sindacale

Marcello Ferrari (Presidente) Adele Barra Vittorio Romani

Società di Revisione

BDO Italia S.p.A.

Sponsor e Specialist

Intermonte

5.2 DELEGHE E CORPORATE GOVERNANCE

Deleghe

E' stato nominato Amministratore Delegato della Mondo TV S.p.A. Matteo Corradi con tutti i poteri per l'ordinaria e straordinaria amministrazione della Società, esclusi solo quelli che, per legge, sono di stretta

competenza del Consiglio di Amministrazione nonché le operazioni aventi un significativo rilievo economico, patrimoniale e finanziario e tutte le operazioni con parti correlate.

Corporate Governance

Il sistema di Corporate Governance, tuttora in corso d'implementazione, è ispirato dalle raccomandazioni fornite dall'apposito comitato delle Società quotate che ha elaborato il codice di autodisciplina e alle successive norme di Legge in materia di Governance delle società quotate.

La Società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto attualmente da 6 membri secondo quanto deliberato dall'Assemblea del 30 aprile 2015.

Il Consiglio di Amministrazione della Mondo TV S.p.A. è l'organo cui compete la definizione degli indirizzi strategici, organizzativi ed attuativi, nonché la verifica della esistenza ed idoneità dei sistemi di controlli necessari per verificare l'andamento della Capogruppo e delle Società controllate. In particolare il Consiglio di Amministrazione:

  • attribuisce e revoca le deleghe e gli incarichi operativi ai consiglieri;
  • determina, sentito il Collegio Sindacale, e su proposta del Comitato per le remunerazioni, le remunerazioni degli amministratori ai sensi dell'art 2389 C.C. 3° comma;
  • esamina ed approva i piani strategici delle Società controllate e la struttura societaria del gruppo stesso;
  • vigila sul regolare andamento della gestione ed esamina ed approva specificamente le operazioni aventi un particolare rilievo economico patrimoniale;
  • verifica l'adeguatezza dell'assetto organizzativo ed amministrativo generale;
  • vigila in particolare sulle situazioni, anche potenzialmente, di conflitto di interesse e sulle operazioni con parti correlate;
  • riferisce agli azionisti in assemblea.

Il vigente statuto sociale stabilisce che alla minoranza sia riservata l'elezione di un amministratore.

Il Consiglio di Amministrazione è validamente riunito con la presenza della maggioranza assoluta degli amministratori in carica e delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti. In caso di parità prevale il voto di chi presiede.

Il Consiglio di Amministrazione del 12 maggio 2015 ha nominato sia il Comitato per il controllo interno che il Comitato per le remunerazioni.

I compiti del Comitato per il controllo interno sono i seguenti:

  • valutare l'adeguatezza delle procedure interne di controllo della Società;
  • esaminare e selezionare le proposte di affidamento dell'incarico per la revisione contabile del bilancio formulate dalle Società di revisione sottoponendo una raccomandazione al Consiglio;
  • sottoporre con cadenza semestrale al Consiglio una relazione in merito al proprio operato e alle proposte di revisione del controllo interno deliberate;
  • intrattenere ogni rapporto con la Società di revisione e svolgere qualsiasi altro compito a tal fine assegnatogli dal Consiglio di Amministrazione.

I compiti del Comitato per le remunerazioni consistono nel formulare le proposte di compensi a favore dei membri del Consiglio di Amministrazione.

Tutti i membri del comitato per il controllo e del comitato delle remunerazioni sono non esecutivi e sono inoltre indipendenti ai sensi del codice di autodisciplina.

La remunerazione del personale subordinato viene definita dal Presidente ed Amministratore Delegato nell'ambito dei poteri allo stesso attribuiti.

Al Presidente del Consiglio di Amministrazione compete di convocare le riunioni collegiali fissandone preventivamente l'ordine del giorno, coordinare le attività del Consiglio e presiederne le riunioni.

Il Presidente, in occasione delle riunioni formali dell'organo amministrativo ed in occasione di incontri informali si assicura che ciascun membro del Consiglio di Amministrazione e del collegio sindacale abbia la più ampia informativa possibile sulle attività svolte dalla Società ed in particolare su quanto dallo stesso Presidente posto in essere nell'esercizio delle deleghe che gli sono state conferite.

L'organo amministrativo, in occasione di ogni riunione, nomina, di volta in volta, un segretario verbalizzante.

Il Collegio Sindacale si compone statutariamente di tre sindaci effettivi e di due supplenti eletti dall'assemblea degli azionisti che ne stabilisce anche l'emolumento.

Il vigente statuto sociale stabilisce che alla minoranza sia riservata l'elezione di un sindaco effettivo ed un sindaco supplente.

La nomina del collegio avviene mediante presentazione di liste. Hanno diritto a presentare le liste gli azionisti che, da soli o insieme ad altri, siano complessivamente titolari di almeno il 2% dei diritti di voto.

Le liste presentate devono essere depositate presso la sede sociale almeno dieci giorni prima della data fissata per l'assemblea in prima convocazione unitamente ai curricula professionali.

I sindaci sono consapevoli di dover:

  • agire con autonomia ed indipendenza anche nei confronti degli azionisti che li hanno eletti;
  • operare esclusivamente nell'interesse sociale;
  • controllare la gestione della Società da parte del Consiglio di Amministrazione;
  • coordinare la propria attività con quella della Società di revisione e del comitato per il controllo interno.

Il Collegio Sindacale attualmente in carica è stato nominato dall'Assemblea tenutasi il 29 aprile 2014 e rimarrà in carico fino all'Assemblea che approverà il bilancio al 31 dicembre 2016.

Al fine di facilitare il dialogo fra la Società e gli azionisti e gli investitori istituzionali è stata istituita la funzione dell'Investor Relation attualmente svolta dal Consigliere Dott. Matteo Corradi.

Allo stesso Consigliere è attribuito specificatamente il compito di verificare che la diffusione all'esterno di documenti ed informazioni, in particolare quelle price sensitive, riguardanti la Società avvenga nel rispetto delle indicazioni fornite dalla CONSOB con il regolamento 11971 e dalla Borsa Italiana.

La Società organizza, con periodicità almeno semestrale, incontri con la financial community in occasione dei quali illustra i risultati ottenuti e le strategie future, e intrattiene incontri bilaterali con gli investitori istituzionali ogni qual volta ne venga fatta richiesta.

Nel periodo dall'1 gennaio al 31 dicembre 2015 si sono tenute n. 9 riunioni del Consiglio di Amministrazione. Lo statuto non prevede una frequenza minima delle riunioni del Consiglio di Amministrazione. Gli organi delegati hanno riferito al Consiglio di Amministrazione in occasione delle summenzionate riunioni e comunque con la cadenza minima trimestrale richiesta dal codice di autodisciplina. I consiglieri sono stati informati sulle materie all'ordine del giorno con sufficiente anticipo.

L'attuale Consiglio di Amministrazione di Mondo TV S.p.A. durerà in carica fino alla all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2017, secondo quanto deliberato dall'Assemblea degli azionisti del 30 aprile 2015.

In data 28 marzo 2008 il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha altresì provveduto a dotarsi di un modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001, in materia di responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, indicante le regole e le procedure alle quali uniformarsi nella gestione aziendale al fine di una più corretta ed efficiente amministrazione volta altresì ad esonerare la società dalle responsabilità previste dalla suddetta normativa; il modello organizzativo prevede l'adozione di un codice etico, che è possibile visionare sul sito della società. L'attuazione del modello e la sua

implementazione è verificata da un Organismo di Vigilanza, costituito da tre membri del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo.

5.3 ORGANI SOCIALI DELLE SOCIETA' CONTROLLATE

Mondo TV Suisse S.A. Consiglio di Amministrazione
Ivano Dandrea (Presidente)
Guido Bertè
Matteo Corradi
Alexander Manucer
Mondo France S.A. Amministratori
Matteo Corradi (Presidente)
Eve Baron
Carlo Marchetti
Fabrizio Balassone
Mondo TV Spain SL. Amministratore Unico
Matteo Corradi

5.4 ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI INCLUSE NELL'AREA DI CONSOLIDAMENTO

Elenco delle partecipazioni detenute alla data del 31.12.2015
Denominazione Mondo Tv Suisse S.A.
Sede Lugano (Svizzera)
Capitale Sociale CHF 100.000
Patrimonio Netto al 31.12.2015 CHF 413.132
Utile (Perdita) esercizio 2015 CHF 145.759
Quota posseduta 67%
Denominazione Mondo TV France S.A.
Sede Paris (Francia)
Capitale Sociale Euro 1.100.000
Patrimonio Netto al 31.12.2015 Euro 2.162.299
Utile (Perdita) esercizio 2015 Euro
295.270
Quota posseduta 40%
Denominazione Mondo TV Spain SL.
Sede Madrid (Spagna)
Capitale Sociale Euro 100.000
Patrimonio Netto al 31.12.2015 Euro 195.605
Utile (Perdita) esercizio 2015 Euro 179.214
Quota posseduta 100%

5.5 ELENCO DELLE PARTI CORRELATE

Trilateral land S.r.l. Società amministrata o posseduta da una parte correlata
Orlando Corradi Azionista di controllo – Amministratore MTV
Matteo Corradi Amministratore MTV, MFR, MSPAIN, MSUISSE
Monica Corradi Amministratore MTV
Francesco Figliuzzi Amministratore MTV
Marina Martinelli Amministratore MTV
Carlo Marchetti Amministratore MTV e MFR

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