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Audit Report / Information Jun 5, 2020

4331_10-k_2020-06-05_f0b7a6f7-231d-4497-b891-771bef098cff.pdf

Audit Report / Information

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TitanMet S.p.A.

Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art. 10 del Regolamento (UE) n. 537/2014

Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2019

LCN/GSN/cbr - RC061462019BD2168

Tel: +39 02 58.20.10 Fax: +39 02 58.20.14.01 www.bdo.it

Relazione della società di revisione indipendente

ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art. 10 del Regolamento (UE) n. 537/2014

Agli Azionisti di TitanMet S.p.A.

Relazione sulla revisione contabile del bilancio d'esercizio

Giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d'esercizio di TitanMet S.p.A. (la Società), costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2019, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data e dalle note al bilancio che includono anche la sintesi dei più significativi principi contabili applicati.

A nostro giudizio il bilancio d'esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società al 31 dicembre 2019, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art.9 del D.Lgs.38/05.

Elementi alla base del giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla Società in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.

Aspetti chiave della revisione contabile

Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione contabile e nella formazione del nostro giudizio sul bilancio d'esercizio nel suo complesso; pertanto su tali aspetti non esprimiamo un giudizio separato.

Bari, Bergamo, Bologna, Brescia, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Pescara, Roma, Torino, Treviso, Trieste, Verona, Vicenza

Aspetti chiave Procedure di revisione in risposta agli aspetti chiave

VALUTAZIONE DEL PRESUPPOSTO DELLA CONTINUITÀ AZIENDALE

Paragrafo "Informazioni generali" e Nota 14 "Patrimonio netto" delle note esplicative e paragrafo "Evoluzione prevedibile della gestione e continuità aziendale" della relazione sulla gestione.

In aggravamento di quanto già emerso alla chiusura del precedente esercizio, al 31 dicembre 2019 il patrimonio netto della Società è pari ad euro 153.714 a fronte di un capitale sociale sottoscritto di euro 946.061, ricorrendo pertanto la fattispecie di cui all'art. 2446, comma 2 del codice civile.

Il 21 maggio 2020, il consiglio di amministrazione di TitanMet ha provveduto ad aggiornare il piano industriale, già revisionato il 24 maggio 2019, sull'orizzonte temporale 2020-2023. Gli obiettivi definiti nel piano industriale prevedono tra gli altri l'approntamento graduale di strutture volte alla fornitura di attività di servizio a favore delle società del gruppo facente oggi capo a Kyklos S.p.A., controllante di TitanMet, con particolare focus nel 2020 allo sviluppo delle sinergie commerciali e di efficientamento delle due "consorelle" Titalia S.p.A. e Met.Extra S.p.A. grazie al lavoro congiunto in TitanMet del personale più esperto nel gruppo.

In coerenza con tale piano, sono stati ratificati anche per il 2020 (con rinnovo semestrale automatico) i due contratti di fornitura già in essere con tali società, cui si sono aggiunti dal maggio 2020 ulteriori due accordi finalizzati allo sviluppo commerciale accentrato.

Il buon esito delle operazioni previste dal piano è soggetto ad incertezze insite in ogni attività previsionale, in particolare in merito a modalità e tempistiche di realizzazione.

In considerazione di quanto sopra la valutazione del presupposto della continuità aziendale ha rappresentato un aspetto chiave della revisione.

Le procedure di revisione applicate in risposta a tale aspetto chiave hanno riguardato, tra l'altro:

  • la comprensione degli elementi alla base della valutazione degli amministratori in merito al presupposto della continuità aziendale;
  • l'analisi delle assunzioni chiave del piano modificativo approvato dal consiglio di amministrazione in data 21 maggio 2020;
  • l'analisi degli scostamenti tra le stime effettuate l'anno precedente e i dati consuntivi, verificandone l'affidabilità e la coerenza con gli andamenti riscontrabili nel mercato;
  • la disamina delle necessità finanziarie a 48 mesi e le relative previste coperture;
  • l'ottenimento e la lettura critica della documentazione di impegno al sostegno finanziario fornita dalla controllante;
  • l'ottenimento di formali attestazioni dalla direzione della Società relative ai piani d'azione futuri ed alla loro fattibilità;
  • la verifica dell'adeguatezza dell'informativa fornita nelle note esplicative al bilancio.

Aspetti chiave Procedure di revisione in risposta agli aspetti chiave

RECUPERABILITA' DELLE IMPOSTE ANTICIPATE

Nota 6 "Imposte sul reddito dell'esercizio e fiscalità differita" e Nota 10 "Imposte anticipate".

Le imposte anticipate sono iscritte nell'attivo dello stato patrimoniale al valore complessivo di euro 249 mila e sono riferite alle differenze temporanee tra il risultato civilistico ante imposte e l'imponibile fiscale, nonché agli interessi passivi non dedotti e ad una quota delle perdite fiscali IRES riportabili.

La recuperabilità di tali attività è soggetta a valutazione da parte della direzione della Società sulla base delle previsioni incluse nel piano industriale revisionato 2020-2023, approvato dal consiglio di amministrazione in data 21 maggio 2020 ed in particolare degli imponibili che saranno generati dalla Società entro l'esercizio 2022.

La recuperabilità delle imposte anticipate ha rappresentato un aspetto chiave nell'ambito della revisione del bilancio d'esercizio, in considerazione del relativo ammontare, della complessità dei processi connessi e del grado di soggettività insito nella determinazione delle assunzioni alla base della recuperabilità di tali imposte.

Abbiamo preliminarmente esaminato e compreso le modalità usate dalla direzione della Società nella verifica circa la possibilità di iscrizione delle imposte anticipate.

Nell'ambito delle nostre verifiche, le principali procedure di revisione svolte hanno riguardato:

  • la disamina della natura e dell'origine delle imposte anticipate iscritte;
  • il coinvolgimento di specialisti fiscali per la verifica della corretta determinazione dell'ammontare delle imposte anticipate;
  • la verifica della sussistenza delle condizioni di recuperabilità delle imposte anticipate iscritte in bilancio, secondo quanto previsto da IAS 12;
  • la verifica della ragionevolezza delle assunzioni alla base dei piani predisposti dagli amministratori a sostegno delle proprie valutazioni di recuperabilità;
  • la verifica dell'informativa fornita nelle note esplicative al bilancio.

Responsabilità degli amministratori e del collegio sindacale per il bilancio d'esercizio

Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d'esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art.9 del D.Lgs.38/05 e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.

Gli amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità della Società di continuare ad operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio d'esercizio, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. Gli amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio d'esercizio a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della Società o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.

Il collegio sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria della Società.

Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio

I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio d'esercizio nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche prese dagli utilizzatori sulla base del bilancio d'esercizio.

Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:

  • abbiamo identificato e valutato i rischi di errori significativi nel bilancio d'esercizio, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali; abbiamo definito e svolto procedure di revisione in risposta a tali rischi; abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio. Il rischio di non individuare un errore significativo dovuto a frodi è più elevato rispetto al rischio di non individuare un errore significativo derivante da comportamenti o eventi non intenzionali, poiché la frode può implicare l'esistenza di collusioni, falsificazioni, omissioni intenzionali, rappresentazioni fuorvianti o forzature del controllo interno;
  • abbiamo acquisito una comprensione del controllo interno rilevante ai fini della revisione contabile allo scopo di definire procedure di revisione appropriate nelle circostanze e non per esprimere un giudizio sull'efficacia del controllo interno della Società;
  • abbiamo valutato l'appropriatezza dei principi contabili utilizzati nonché la ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli amministratori, inclusa la relativa informativa;
  • siamo giunti ad una conclusione sull'appropriatezza dell'utilizzo da parte degli amministratori del presupposto della continuità aziendale e, in base agli elementi probativi acquisiti, sull'eventuale esistenza di una incertezza significativa riguardo a eventi o circostanze che possono far sorgere dubbi significativi sulla capacità della Società di continuare ad operare come un'entità in funzionamento. In presenza di un'incertezza significativa, siamo tenuti a richiamare l'attenzione nella relazione di revisione sulla relativa informativa di bilancio ovvero, qualora tale informativa sia inadeguata, a riflettere tale circostanza nella formulazione del nostro giudizio. Le nostre conclusioni sono basate sugli elementi probativi acquisiti fino alla data della presente relazione. Tuttavia, eventi o circostanze successivi possono comportare che la Società cessi di operare come un'entità in funzionamento;
  • abbiamo valutato la presentazione, la struttura e il contenuto del bilancio d'esercizio nel suo complesso, inclusa l'informativa, e se il bilancio d'esercizio rappresenti le operazioni e gli eventi sottostanti in modo da fornire una corretta rappresentazione.

Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.

Abbiamo fornito ai responsabili delle attività di governance anche una dichiarazione sul fatto che abbiamo rispettato le norme e i principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano e abbiamo comunicato loro ogni situazione che possa ragionevolmente avere un effetto sulla nostra indipendenza e, ove applicabile, le relative misure di salvaguardia.

Tra gli aspetti comunicati ai responsabili delle attività di governance, abbiamo identificato quelli che sono stati più rilevanti nell'ambito della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame, che hanno costituito quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbiamo descritto tali aspetti nella relazione di revisione.

Altre informazioni comunicate ai sensi dell'art. 10 del Regolamento (UE) 537/2014

L'assemblea degli azionisti di TitanMet S.p.A. ci ha conferito in data 22 dicembre 2017 l'incarico di revisione legale del bilancio d'esercizio della Società per gli esercizi dal 31 dicembre 2017 al 31 dicembre 2025.

Dichiariamo che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati ai sensi dell'art. 5, par. 1, del Regolamento (UE) 537/2014 e che siamo rimasti indipendenti rispetto alla Società nell'esecuzione della revisione legale.

Confermiamo che il giudizio sul bilancio d'esercizio espresso nella presente relazione è in linea con quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al collegio sindacale, nella sua funzione di comitato per il controllo interno e la revisione legale, predisposta ai sensi dell'art. 11 del citato Regolamento.

Relazione su altre disposizioni di legge e regolamentari

Giudizio ai sensi dell'art.14, comma 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10 e dell'art. 123-bis, comma 4 del D.Lgs. 58/98.

Gli amministratori di TitanMet S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari di TitanMet S.p.A. al 31 dicembre 2019, incluse la loro coerenza con il relativo bilancio d'esercizio e la loro conformità alle norme di legge.

Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art. 123-bis, co. 4, del D.Lgs. 58/98, con il bilancio d'esercizio di TitanMet S.p.A. al 31 dicembre 2019 e sulla conformità delle stesse alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.

A nostro giudizio, la relazione sulla gestione e alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sopra richiamate sono coerenti con il bilancio d'esercizio di TitanMet S.p.A. al 31 dicembre 2019 e sono redatte in conformità alle norme di legge.

Con riferimento alla dichiarazione di cui all'art. 14, comma 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare.

Milano, 5 giugno 2020

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