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Met.Extra Group

Annual Report May 30, 2023

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Annual Report

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RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE

31 DICEMBRE 2022

Met.Extra Group S.p.A

Sede REA Registro Imprese di Milano Capitale Sociale C.F. / Reg. impr. di Milano P.lva

Soggetta a direzione e coordinamento ex art. 2497 c.c. da parte di Amiral S.r.l. Via Rugabella 17 - 20122 Milano 1571217 00849720156 € 2.374.631,67 i.v. 00849720156 12592030154

GLI ORGANI SOCIALI

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Presidente e Amministratore Delegato Amministratore Delegato Consiglieri

ROBERTO MORO VISCONTI (1) SARAH ROCCHI (2) ANTONIO TOGNOLI CHIARA BISAGLIA (3) (4) (5) MARIALAURA DE SIMONI (3) (4) (5)

(1) Poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione con firma singola entro i limiti stabiliti dal Consiglio di Amministrazione.

(2) Poteri di ordinaria amministrazione con firma singola entro i limiti stabiliti dal Consiglio di Amministrazione.

(3) Consigliere indipendente e membro del Comitato Amministratori Indipendenti

(4) Membro del Comitato per il Controllo e Rischi

(5) Membro del Comitato per la Remunerazione

COLLEGIO SINDACALE

Presidente

Sindaci Effettivi

Sindaci Supplenti

MATTEO MARIA RENESTO MARIA VITTORIA BRUNO ALESSANDRO ZUMBO MANUELA ORNELLA CANE GIUSEPPE VERDONE

SOCIETÀ DI REVISIONE

BDO ITALIA S.p.A.

Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2022

2

MET.EXTRA GROUP S.p.A.

Sommario

RELAZIONE SULLA GESTIONE
Condizioni operative e sviluppo dell'attività
Risultati della Gestione
Informatiya su COVID - 19
Informatiya sul conflitto Russia - Ucraina
Eventi Significativi del 2022
Andamento della gestione
Mercati di riferimento in cui opera il Gruppo
Investimenti
Attività di Ricerca e Sviluppo
Informazioni sul Governo Societario
Relazione sulla remunerazione
Met.Extra Group in Borsa
Rapporti con parti correlate
Azioni proprie e azioni detenute da società controllate
Obiettivi e politiche di gestione del rischio finanziario
Informazioni ai sensi dell'art. 2428, comma 2, al punto 6-bis, del codice civile
Altre informazioni
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio
Evoluzione prevedibile della gestione e continuità aziendale
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2022
MET.EXTRA GROUP S.P.A.
SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA CONSOLIDATA
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO
1

MET.EXTRA GROUP S.p.A.

1.1 OPERAZIONE DI CONFERIMENTO
2 AREA DI CONSOLIDAMENTO
3 CRITERI E TECNICHE DI CONSOLIDAMENTO
4 PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE
5 Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS omologati o applicabili/applicati dal
11.2022
5.1.1 Principi contabili e interpretazioni omologati in vigore a partire dal 19 gennaio 2022 50
5.1.2 Principi contabili e / o interpretazioni emessi ma non ancora entrati in
vigore e/o non omologati
6 PRINCIPALI STIME ADOTTATE DALLA DIREZIONE
7 GESTIONE DEI RISCHI ED INCERTEZZE
8 INFORMATIVA PER SETTORI OPERATIVI
9 COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI
10 ALTRE INFORMAZIONI
11 EVENTI SUCCESSIVI AL 31 DICEMBRE 2022
12 IMPEGNI
13 PASSIVITA' POTENZIALI E PRINCIPALI CONTENZIOSI IN ESSERE
14 RAPPORTI CON PARTI CORRELATE……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
ATTESTAZIONE SUL BILANCIO CONSOLIDATO AI SENSI DELL'ART. 154-BIS, COMMA 5,
DEL D.LGS 24 FEBBRAIO 1998, Nº58
BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2022 MET.EXTRA GROUP S.P.A
SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA MET.EXTRA GROUP S.P.A.
CONTO ECONOMICO MET.EXTRA GROUP S.P.A
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO MET.EXTRA GROUP S.P.A.
RENDICONTO FINANZIARIO MET.EXTRA GROUP S.P.A.
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto di Met.Extra Group S.p.A
1 STRUTTURA E CONTENUTO DEL BILANCIO DI ESERCIZIO
2 PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE
3 Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS omologati o applicabili/applicati dal
11.2022
3.1.1 Princini contabili e internretazioni omologati in vigore a partire dal 19 gennajo 2022
3.1.2 Principi contabili internazionali e / o interpretazioni emessi ma non ancora entrati in vigore e/o
non omologati
4 PRINCIPALI STIME ADOTTATE DALLA DIREZIONE
5 GESTIONE DEI RISCHI ED INCERTEZZE
6. COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI
7 ALTRE INFORMAZIONI
8 EVENTI SUCCESSIVI AL 31 DICEMBRE 2022
9 IMPEGNI
10 PASSIVITA' POTENZIALI E PRINCIPALI CONTENZIOSI IN ESSERE …………………………………………………… 123
11 RAPPORTI CON PARTI CORRELATE
12 Prospetto riepilogativo della società che esercita l'attività di direzione e coordinamento
ex art. 2497 c.c
13 DESTINAZIONE DEL RISULTATO DI ESERCIZIO
ATTESTAZIONE SUL BILANCIO DI ESERCIZIO AI SENSI DELL'ART. 154 – BIS, COMMA 5,
DEL D.LGS 24 FEBBRAIO 1998, Nº58

RELAZIONE SULLA GESTIONE

Signori Azionisti,

il bilancio consolidato relativo all'esercizio chiuso al 31.12.2022 rileva un utile netto di euro 3,356 migliaia rispetto all'utile netto di euro39 migliaia (della sola Capogruppo).

Si evidenzia come si tratti della prima relazione finanziaria annuale redatta da Met.Extra Group su base consolidata, a seguito dell'operazione di conferimento nell'Emittente (avvenuta in data 11 febbraio 2022) di una partecipazione pari al 85% di Met.Extra S.p.A. (prima società consorella, in quanto controllata dall'azionista di maggioranza) da parte della controllante Kyklos S.p.A.

Le imposte dell'esercizio ammontano a euro 1.361 migliaia (sia correnti che differite). Il risultato prima delle imposte è pari a euro 4.717 migliaia (euro 70 migliaia nel 2021 della sola Capogruppo). Il risultato ante imposte, a sua volta, è stato determinato allocando euro 1.203 migliaia ai fondi di ammortamento e svalutazione.

Il Gruppo Met.Extra Group (di seguito anche il "Gruppo") è composto dalla Met.Extra Group S.p.A. ("Met.Extra Group", la "Società" o la "Capogruppo") e dalla controllata Met.Extra S.p.A. (Met.Extra).

Met.Extra Group nasce nel 1998 avente come oggetto l'assunzione di partecipazioni in altre società, compravendita, possesso e gestione di titoli pubblici e privati.

La controllata Met.Extra S.p.A. opera nel settore della lavorazione e commercializzazione di materiali ferrosi e non ferrosi di scarto impiegati nella produzione di acciaio inox. In particolare, Met.Extra ricicla, seleziona e commercializza metalli quali rame, ottone, ferro, cromo, bronzo, alluminio, zinco, acciaio inossidabile, leghe di nichel e di piombo. L'attività si inserisce all'interno del contesto dell'economia circolare. L'acciaio può infatti essere prodotto sia dalla materia prima proveniente dalle miniere sia da materiali di recupero come i rottami metallici. Le sue proprietà fisico-chimiche lo rendono un materiale permanente, riciclabile integralmente per un numero infinito di volte.

Condizioni operative e sviluppo dell'attività

L'analisi della situazione del Gruppo, del suo andamento e del risultato di gestione è effettuata nei paragrafi che seguono, specificatamente dedicati allo scenario di mercato e ai prodotti, agli investimenti e ai principali indicatori dell'andamento economico e dell'evoluzione della situazione patrimoniale e finanziaria.

Risultati della Gestione

Il bilancio consolidato del Gruppo Met.Extra Group al 31/12/2022 evidenzia i seguenti valori:

Importi in migliaia di euro 2072 8 2021 ల్లో VARIAZIONE
Importo
DATI ECONOMICI
RICAVI 50.440 100% 564 100% 49.876
RICAVI DELLE VENDITE 49.939 99% 564 100% 49.375
MARGINE OPERATIVO LORDO 6.267 12% 28 5% 6.239
RISULTATO NETTO 3.356 7% -103 -18% 3.459
EPS - UTILE NETTO PER AZIONE (Unità di Euro) 85% 0,68 0,00076 0,68
RISULTATO NETTO ESCL. COMP. NON RICORRENTI* 3.253 6% - 103 3.356
EPS - UTILE NETTO PER AZ ESCL. COMP. NON RICORRENTI (Unità di Euro) 85% 0,66 0,00076 0,66
Importi in migliaia di euro 31/12/2022 31/12/2021 VARIAZIONE
DATI PATRIMONIALI
CAPITALE INVESTITO NETTO 37.749 474 37.275
PFN NEGATIVA 13.854 60 13.794
PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO 23.895 415 23.480

* Si tratta del risultato netto escluse le componenti non ricorrenti 2022, individuate nei contributi di competenza ottenuti a seguito degli investimenti nell'industria 4.0.

I dati al 31/12/2021 si riferiscono alla sola Met.Extra Group ante operazione di conferimento (periodo quindi in cui il cui Gruppo non era costituito).

Ricavi delle vendite

I ricavi delle vendite consolidate nel 2022 sono pari a euro 49.939 migliaia. In particolare, le vendite derivanti dalla linea Blend risultano pari a euro 46.787 migliaia (94 % del fatturato), mentre, le vendite derivanti dalla nuova linea Shreddering risultano pari a euro 3.152 migliaia (6 % del fatturato).

Ricavi Italia

I ricavi derivanti dalle vendite sul mercato italiano hanno registrato un aumento rispetto al trend storico, raggiungendo euro 36.394 migliaia.

Ricavi Estero

I ricavi derivanti dalle vendite sui mercati esteri ammontano a euro 13.545 migliaia. Nel primo semestre 2022 le vendite nei confronti di uno dei principali clienti esteri, hanno subito un

EMARKET SDIR certifie

rallentamento per problemi locali, che si sono poi risolti. Tale calo contingente della domanda è stato parzialmente compensato dalle maggiori vendite sul mercato italiano.

Costi Operativi

I costi operativi consolidati nel 2022 ammontano a euro 44.173 migliaia, riflettendo il calo contingente delle vendite estere.

Il Margine Operativo Lordo del Gruppo Met.Extra Group al 31 dicembre 2022 ammonta ad euro 6.267 migliaia, ovvero un margine lordo del 12,4 % sui ricavi (euro 28 migliaia nel 2021 per la sola Met.Extra Group, non comparabile in quanto società con operatività limitata e priva di partecipazioni in tale esercizio).

Il Risultato netto consolidato di periodo ammonta ad euro 3.356 migliaia al 31 dicembre 2022 (euro -1 03 migliaia nel 2021 per la sola Met.Extra Group, non comparabile in quanto società con operatività limitata e priva di partecipazioni in tale esercizio). Il risultato netto beneficia anche dei contributi ottenuti a seguito degli investimenti in beni strumentali diretti alla transizione 4.0 per circa euro 103 migliaia (componenti non ricorrenti).

Il Risultato consolidato di periodo al netto delle componenti non ricorrenti descrite in precedenza ammonta a euro 3.253 migliaia.

L'Utile Netto consolidato per azione al 31 dicembre 2022 è di euro 0,68 rispetto a euro -0,00076 del 2021 (dato non comparabile in quanto società con operatività limitata e priva di partecipazioni in tale esercizio).

L'Utile Netto consolidato per azione escluse le componenti non ricorrenti al 31 dicembre 2022 è di euro 0,66 per azione.

La posizione finanziaria netta consolidata al 31 dicembre 2022 è pari a euro -13.854 migliaia.

La liquidità generata dalla gestione operativa nel periodo ammonta ad euro 2.337 migliaia. Tale risultato viene determinato attraverso il rendiconto finanziario, sterilizzando gli effetti derivanti dall'operazione di conferimento avvenuta nel febbraio 2022. La stessa operazione di conferimento ha determinato un flusso di cassa positivo per euro 75 migliaia (che nel rendiconto finanziario è stato classificato all'interno della gestione da investimento come previsto da IAS 7), rappresentato dalla liquidità iniziale della controllata Met.Extra S.p.A. Per maggiori dettagli si rimanda al prospetto del rendiconto finanziario.

Alla luce dei risultati ottenuti non si ravvisano problematiche relative alla continuità aziendale (going concern), al rischio di liquidità e alla recuperabilità dell'avviamento e delle attività materiali e immateriali iscritte nel bilancio al 31 dicembre 2022. Il test di impairment effettuato sulla

recuperabilità del valore dell'avviamento (derivante dal consolidamento della controllata Met.Extra S.p.A.) che al 31 dicembre 2022 ammonta a euro 15.883 migliaia, evidenzia un'eccedenza del valore recuperabile rispetto al carico contabile.

La controllante Kyklos ha rilasciato, come negli anni precedenti, una lettera di patronage per supportare l'emittente, ove ve ne fosse la necessità.

Per maggiori dettagli si rinvia all'apposita sezione della Nota integrativa al Bilancio consolidato.

Informativa su COVID - 19

In merito all'impatto del COVID sull'operatività del Gruppo, si segnala che nella redazione della presente Relazione Finanziaria, non si sono evidenziati impatti o necessari cambiamenti delle stime contabili legati al COVID-19; allo stesso modo, non si prevede che si possano verificare effetti rilevanti nei periodi futuri. Si sottolinea che, anche sotto il profilo della continuità aziendale, non vi sono ragioni per ritenere plausibile un qualsiasi impatto significativo nel prevedibile futuro. Il consolidamento della struttura patrimoniale e finanziaria, nonché il trend di crescita registrato nel corso del periodo costituiscono assolute conferme in tal senso.

Informativa sul conflitto Russia - Ucraina

Gli effetti del conflitto in corso tra Russia e Ucraina sulla situazione patrimoniale. finanziaria, sulle performance e sui flussi di cassa del Gruppo sono molto limitati.

Il Gruppo alla data odierna non ha esposizione nei confronti del distributore russo.

Per quanto riguarda l'Ucraina, alla data odierna non sussistono posizioni aperte.

Le misure sanzionatorie adottate dalla comunità internazionale nei confronti della Russia, nonché le contromisure attivate da questo paese, hanno determinato e determinano un forte incremento nei prezzi, principalmente delle materie prime e delle energie, che allo stato attuale non hanno impattato la redditività del Gruppo grazie ad una gestione accurata e puntuale. Anche il rialzo dei tassi di interesse non ha avuto impatti significativi.

Alla luce di quanto sopra gli amministratori hanno valutato che gli effetti del conflitto Russia- Ucraina sull'andamento del Gruppo non costituiscano indicatori di possibile perdite di valore.

Eventi Significativi del 2022

Di seguito si riportano i fatti più significativi che hanno caratterizzato l'esercizio 2022.

Nel corso dei primi mesi dell'esercizio è stata effettivamente avviata la nuova linea di Business Shreddering, che opera attraverso un impianto di frantumazione per il trattamento di materiali metallici.

In data 24 gennaio 2022 l'Assemblea soci in seduta Straordinaria ha deliberato di modificare, condizionatamente al perfezionamento dell'operazione di Conferimento della consorella Met.Extra S.p.A., la denominazione sociale da TitanMet S.p.A. a Met.Extra Group S.p.A.

In data 11 febbraio 2022 si è effettivamente conclusa l'operazione straordinaria di conferimento in natura a favore dell'Emittente dell'85% del capitale sociale di Met.Extra S.p.A. da parte dell'azionista di controllo Kyklos S.p.A., con conseguente aumento di patrimonio netto della Società a favore del conferente Kyklos per complessivi euro 19,9 milioni ed emissione di n. 2.857.142 azioni ordinarie di Met.Extra Group S.p.A. ad un prezzo unitario di euro 7,00, di cui euro 6,50 a titolo di sovrapprezzo ed euro 0,50 a titolo di Capitale sociale.

Il bilancio 2021 di Met.Extra Group S.p.A. approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 29 aprile 2022 è stato sottoposto all'Assemblea degli azionisti in data 15 giugno 2022, che ha deliberato favorevolmente destinando a nuovo la perdita dell'esercizio.

In data 13 luglio 2022 si è tenuta la riunione del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo per la nomina del nuovo Dirigente Preposto fino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2023.

In data 5 settembre 2022 si è tenuta la riunione del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo avente come ordine del giorno l'attribuzione delle deleghe a seguito della nuova composizione dell'Organo Amministrativo, così come deliberato dall'Assemblea il 1º settembre 2022 e la determinazione dei relativi compensi. Il Consiglio ha deliberato che il totale dei compensi spettanti ai singoli membri su base annua e fino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2023 è di euro 88 migliaia, inferiore rispetto al compenso precedentemente stabilito pari a euro 137 migliaia.

In data 6 dicembre 2022 la Capogruppo, dietro il rilascio di garanzia di pari importo da parte della controllata Met.Extra S.p.A., ha stipulato con Banca BPER un contratto di finanziamento pari a euro 500.000 con scadenza a tre anni mediante rimborso di rate trimestrali.

Andamento della gestione

Le linee di business del Gruppo Met.Extra Group

Il modello di distribuzione e vendita del Gruppo Met.Extra Group si compone di due principali Linee di Business:

Linea di Business Blend

La logica che governa questo modello è quella di assicurare la preparazione e valorizzazione di materiali che sono alla base della fusione di acciaio inossidabile. Il business è operativo sia nel mercato italiano, che estero ed è esercitato da Met.Extra S.p.A.

Le vendite effettuate attraverso tale Linea, assicurano al 31 dicembre 2022 il 94% di fatturato, mentre il restante 6% è garantito dalle vendite effettuate dalla Linea di business Shreddering.

Linea di Business Shreddering

Con operatività effettiva dai primi mesi dell'esercizio, il Gruppo ha attivato una nuova linea di business denominata Shreddering, sempre in capo alla società Met.Extra S.p.A., che opera prevalentemente per il mercato italiano. Il business viene svolto attraverso un impianto di frantumazione per il trattamento di materiali metallici provenienti dalle società municipalizzate con termovalorizzatori e da consorzi di recupero autorizzati. Il materiale recuperato dalla lavorazione viene impiegato nei blend per le acciaierie, qualora si tratti di materiale metallico/acciaio, o verrà venduto a terzi, nel caso di altro materiale.

I ricavi consolidati al 31 dicembre 2022 sono pari a euro 49.939 migliaia.

€/1000 2022
RICAVI LINEA BLEND 46.787
RICAVI LINEA SHREDDER 3.152
RICAVI DELLE VENDITE 49.939

Nella tabella successiva si riporta la suddivisione del fatturato delle due linee di business per area geografica e con indicazione delle percentuali.

C71000 31.102.2022 Incidenza
Italia 33.294 67%
Europa 13.493 27%
Totale Linea Blend 46.787
Italia 3.100 6%
Europa 52 0%
Totale Linea Shreddering 3.152
Totale ricavi delle vendite 49.939

Complessivamente al 31 dicembre 2022 i ricavi realizzati nel mercato italiano sono aumentati rispetto agli andamenti storici raggiungendo euro 36 milioni e rappresentando il 73% dei ricavi consolidati.

I risultati del Gruppo Met.Extra Group

Di seguito si riporta il conto economico consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2022 comparato al conto economico separato del 2021 per la sola Met.Extra Group S.p.A. (periodo in cui il Gruppo non era in essere, ciò rende il confronto non significativo):

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO (importi in migliaia di euro) 2022 2021
Ricavi e proventi 49.939 564
Altri ricavi e proventi 501 68
di cui poste non ricorrenti
Costi per acquisti -40.268
Costi per servizi -2.309 -498
Costi del personale -1.428 -25
Altri costi operativi -168 -81
Margine operativo lordo 6.267 28
Ammort. e perdite di valore immobili e altre attività materiali -1.072 -98
Ammort. e perdite di valore attività immateriali -51 0
Accantonamenti e svalutazioni -80 0
Rettifiche di valore di partecipazioni 0 0
Risultato operativo 5.064 -70
Proventi finanziari 22 0
Oneri finanziari =369
Risultato prima delle imposte da attività in funzionamento 4.717
I Imposte correnti e differite -1.361 -32
Risultato netto da attività di funzionamento 3.356 -103
Utile (perdita) da att. non correnti. Destinate alla dismissione

Di seguito si riporta il raccordo tra il Risultato Netto ed il Risultato netto escluse le componenti non ricorrenti.

Risultato Netto escl. Componenti Non ricorrenti (€/000) 2022 2021
Itile/Perdita dell'esercizio 3.356 -103
Contributi c/impianti -103
Risultato Netto escl. Componenti non ricorrenti 3.253 -103

Il Gruppo Met.Extra Group, per consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione, utilizza alcuni indicatori alternativi di performance che non sono identificati come misure contabili nell'ambito degli IFRS. Pertanto, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri gruppi e il saldo ottenuto potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.

Tali indicatori alternativi di performance, determinati in conformità a quanto stabilito dagli Orientamenti sugli Indicatori Alternativi di Performance emessi dall'ESMA/2015/1415 e adottati dalla CONSOB con comunicazione n.92543 del 3 dicembre 2015, si riferiscono solo alle performance dell'esercizio contabile oggetto della presente relazione finanziaria e non alla performance attesa del Gruppo.

Di seguito la definizione degli indicatori alternativi di performance utilizzati nella presente Relazione finanziaria:

  • EBITDA: è rappresentato dal Margine Operativo Lordo
  • EBIT: è rappresentato dal Margine Operativo Lordo al netto degli Ammortamenti e svalutazioni;
  • Capitale Circolante Netto: è calcolato come somma algebrica delle Rimanenze e Crediti Commerciali al netto dei Debiti commerciali e di tutte le altre voci di Stato Patrimoniale classificate come Altri crediti e Altri debiti;
  • Capitale circolante Operativo: è calcolato come somma algebrica delle Rimanenze e Crediti Commerciali al netto dei Debiti commerciali;

  • Capitale Investito Netto: è rappresentato dalla somma algebrica del Capitale Circolante Netto, del totale delle immobilizzazioni al netto dei Fondi e delle altre passività a medio lungo termine ad esclusione delle voci di natura finanziaria che risultano incluse nel saldo della Posizione Finanziaria Netta;
  • Posizione Finanziaria Netta (PFN): è calcolata come somma algebrica dei Debiti verso banche, correnti e non correnti, delle Passività per diritti d'uso correnti e non correnti al netto delle Disponibilità liquide e delle Attività finanziarie correnti;
  • Totale fonti: è rappresentato dalla somma algebrica del Patrimonio Netto e della PFN.
CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO
(importi in migliaia di euro)
2022 0/0 2021 0/0 22/21
RICAVI 50.440 100% 632 100% 49.808
COSTLOPERATIVI 44.173 87,6% 604 95,6% 43-569
Costi per acquisti 40.268 79,8% 0 0,0% 40.268
Costi per servizi 2.309 4.6% 498 78,8% 1.811
Costi del personale 1.428 2,8% 25 4,0% 1.403
Altri costi operativi 168 0,3% 81 12,8% 87
EBITDA / MOL 6.267 12,4% 28 4,4% 6.239
Accantonamenti e svalutazioni 1.203 2,4% 98 15,5% 1.105
EBIT (Risultato Operativo) 5.064 10,0% -70 -11,1% 5.134
SALDO GESTIONE FINANZIARIA 347 0,7% 1 0,2% 346
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSID 4.717 9,4% -71 -11,2% 4.788
Imposte correnti e differite -1.361 -2,7% -32 -5,1% -1.329
UTILE/(PERDITA) del periodo 3.356 6,7% -103 -16,3% 3.459
Utile/(perdita) del periodo del gruppo 2.858 5,7% -103 -16,3% 2.961
Utile/(perdita) del periodo di terzi 498 1,0% 07 0% 498

Le variazioni rispetto al periodo precedente sono giustificate dall'operazione di conferimento del 11 febbraio 2022 che ha determinato la costituzione del Gruppo (i dati 2021 sono riferiti alla sola Met. Extra Group S.p.A.)

Si espongono di seguito i dati patrimoniali riclassificati relativi al 31 dicembre 2022 (su base consolidata) comparati con il periodo chiuso al 31 dicembre 2021 (della sola Capogruppo).

Relazione Finanzioria al 31 dicembre 2022

k

STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO
(importi in migliaia di euro)
31/12/2022 31/12/2021
Crediti commerciali 12.159 243
Rimanenze 5.649
Debiti commerciali (2.501) (506)
Capitale Circolante Operativo 15.307 (263)
Altri crediti 3.609 511
Altri debiti (2.047) (376)
Capitale Circolante Netto 16.869 (128)
Immobilizzazioni Immateriali ા રે જેવી
Immobilizzazioni Materiali 5.106 436
Immobilizzazioni Finanziarie 371 208
Totale Immobilizzazioni 21.428 644
Fondi e altre passività a M/L (548) (42)
TOTALE CAPITALE INVESTITO NETTO 37.749 474
Patrimonio Netto 23.895 415
Passività finanziarie non correnti 3.837
Passività finanziarie correnti 10.428 101
Attività finanziarie correnti
Disponibilità liquide (411) (42)
Posizione Finanziaria Netta 13.854 60
TO THE CELECT FOR THE 37.749 474

Anche per la sezione patrimoniale, le principali variazioni rispetto al periodo di confronto sono da attribuirsi all'operazione di conferimento, che ha determinato la costituzione del Gruppo a partire dal 11 febbraio 2022.

Tra le immobilizzazioni immateriali (15.951 migliaia) del 31 dicembre 2022 è incluso l'importo dell'avviamento (euro 15.883 migliaia) che rappresenta il consolidamento tra il patrimonio netto della controllata Met.Extra S.p.A. alla data di conferimento ed il valore di iscrizione della partecipazione nell'Emittente. Le immobilizzazioni materiali aumentano sia per la variazione di perimetro, sia per la stipula di nuovi contratti di leasing nel corso dell'anno pari a euro 1.039 migliaia (valore dei Right of Use asset che ne derivano, ai sensi dell'IFRS 16).

La voce Fondi e altre passività a M/L si compone principalmente del Trattamento di fine rapporto pari a euro 333 migliaia e del Fondo rischi e oneri per euro 113 migliaia.

La Posizione Finanziaria Netta è variata sensibilmente rispetto al 31 dicembre 2021 per gli effetti di perimetro dell'attuale gruppo e per la contabilizzazione di passività finanziarie legate ai contratti di leasing stipulati nel corso dell'anno pari a euro 873 migliaia, in applicazione di IFRS 16.

Si espone di seguito il prospetto di dettaglio dell'indebitamento finanziario netto del Gruppo al 31 dicembre 2022 pari ad euro 13,8 milioni, in conformità agli "Orientamenti dell'ESMA in materia di obblighi di informativa ai sensi del regolamento sul prospetto", come richiesto da Consob nel richiamo all'attenzione n.5/21 del 29 aprile 2021.

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA
(importi in migliaia di curo)
31/12/2022 31/12/2021
A. Disponibilità liquide 411 42
B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide 1
ز Altre attività finanziarie correnti -
D. Liquidità (A) + (B) + (C) 411 49
E. Debito finanziario corrente 8.878 101
JP. I Parte corrente del debito finanziario non corrente 1.550
G. Indebitamento finanziario corrente (E + F) 10.428 101
H. Indebitamento finanziario corrente netto (G - D) 10.017 59
Debito finanziario non corrente 3.808
J. Strumenti di debito L
K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti 29
L. Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K) 3.837
M. Totale indebitamento finanziario (H + L) 13.854 ਟ੍ਰੇਰ

In data 6 dicembre 2022 la controllante Met.Extra Group ha ottenuto da BPER Banca S.p.A. un finanziamento a medio lungo termine dell'importo di euro 500 migliaia. Il finanziamento, che risulta assistito da garanzia da parte della controllata Met.Extra S.p.A., ha durata di 5 anni mediante rimborso di rate trimestrali.

Situazione economica e patrimoniale della Capogruppo (Emittente)

Met.Extra Group S.p.A. al 31 dicembre 2022 presenta, nel suo bilancio separato, i seguenti risultati:

RISULTATO NETTO DI PERIODO: €/000 39

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA: €/000 (430)

Di seguito si espongono i prospetti sintetici della posizione economica e patrimoniale della Capogruppo degli ultimi due esercizi.

CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO I
(importi in migliaia di curo)
2022 % % 2021 1 0/0 22/21/
RICA 71 618 100% 632 100% =14

Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2022

16

COSTI OPERATIVI 526 35% 604 95,6% -78
Costi per acquisti 0% 0 0,0%
Costi per servizi 487 79% 498 78.8% -11
Costi del personale 24 4% 25 4,0%
Altri costi operativi 14 2% 81 12,8% -67
EBITDA / MOL 92 14,9% 28 4,4% 64
Accantonamenti e svalutazioni 0 0% 98 15,5% -98
EBIT (Risultato Operativo) 92 14,9% -70 -11,1% 162
SALDO CESTIONE FINANZIARIA 7 1% 1 0,2%
RISCIPLATO PRIMA DE OBERTIFICOSTIC 85 13.8% -71 -11,2% 156
Imposte correnti e differite -46 =7.4% -32 -5,1% =14
UTILE/(PERDITA) del periodo 39 6.3% -103 -16,3% 142
Utile/(perdita) del periodo del gruppo 391 6,3% -103 -16,3% 142
Utile/(perdita) del periodo di terzi 01 0 0 0 0
STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO
(importi in migliaia di curo)
31/12/2022 31/12/2021
Crediti commerciali 48 243
Rimanenze
Debiti commerciali (226) (206)
Capitale Circolante Operativo (178) (263)
Altri crediti 199 ਵੀ।
Altri debiti (236) (376)
Capitale Circolante Netto (215) (128)
Immobilizzazioni Immateriali
Immobilizzazioni Materiali 440 436
Immobilizzazioni Finanziarie 20.171 208
Totale Immobilizzazioni 20.611 644
Fondi e altre passività a M/L (126) (42)
TOTALE CAPITALE INVESTITO NETTO 20.270 474
Patrimonio Netto 19.840 415
Passività finanziarie non correnti 340
Passività finanziarie correnti 393 101
Attività finanziarie correnti
Disponibilità liquide (303) (42)
Posizione Finanziaria Netta 430 60
TOTALE FONTI 20.270 474

St

L'incremento della voce immobilizzazioni finanziarie è legato all'operazione di conferimento conclusa in data 11 febbraio 2022 da parte della controllante Kyklos S.p.A. dell'85% del capitale sociale di Met.Extra S.p.A. nell'Emittente, con conseguente aumento del patrimonio netto di quest'ultima per euro 19,9 milioni ed emissione di n. 2.857.142 azioni ordinarie della stessa a favore della Kyklos S.p.A. ad un prezzo unitario di euro 7,00, (di cui euro 6,50 a titolo di sovrapprezzo ed euro 0,50 a titolo di Capitale sociale).

L'incremento della voce Fondi e altre passività a MIL deriva dalla rateizzazione in 72 rate costanti con scadenza il 29/10/2028 di un risalente avviso di accertamento da parte dell'agenzia delle Entrate e Riscossione.

La Posizione Finanziaria Netta passa da un saldo negativo di 59 migliaia di euro del 31.12.2021 ad un saldo negativo di 430 migliaia di euro al 31 dicembre 2022.

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA
(importi in migliaia di euro)
31/12/2022 31/12/2021
A. Disponibilità liquide 303 42
B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide B
C. Altre attività finanziarie correnti
DT Liquidità (A) + (B) + (C) 303 49
E. Debito finanziario corrente 233 101
F. Parte corrente del debito finanziario non corrente 160
G. Indebitamento finanziario corrente (E + F) 393 101
H. Indebitamento finanziario corrente netto (G - D) 90 50
Debito finanziario non corrente 340
Strumenti di debito
K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti
11. Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K) 340
M. Totale indebitamento finanziario (H + L) 430 59

Come anticipato, in data 6 dicembre 2022 la controllante Met.Extra Group ha ottenuto da BPER Banca S.p.A. un finanziamento a medio lungo termine dell'importo di euro 500 migliaia. Il finanziamento, che risulta assistito da garanzia da parte della controllata Met.Extra S.p.A., ha durata di 5 anni mediante rimborso di rate trimestrali.

L'incremento della voce debiti finanziari correnti rispetto al periodo precedente è legata ad un nuovo finanziamento fruttifero erogato nell'anno 2022 dall'azionista Kyklos S.p.A., inizialmente pari ad euro 513 migliaia con scadenza al 31 dicembre 2023. In data 28 novembre 2022 è stato sottoscritto un accordo di compensazione secondo l'art. 1252 del codice civile con la stessa Kyklos S.p.A. per euro 280 migliaia a fronte dell'emissione di fatture relative a prestazioni di servizi da parte

dell'Emittente e consequenziale riduzione del finanziamento di pari importo. Ciò al precipuo fine di limitare le partite intercompany.

Mercati di riferimento in cui opera il Gruppo

Il Gruppo Met.Extra Group è specializzato nel trattamento e nella vendita di materiali ferrosi.

Di seguito una panoramica sull'andamento generale del mercato di riferimento.

Mercato del ferro

Nel terzo trimestre del 2022 il consumo reale di acciaio è diminuito (-4,9%), dopo essere aumentato rispetto al secondo trimestre (+2,2%).

Il consumo reale di acciaio è rimbalzato fortemente nel 2021, crescita continuata anche se ad un ritmo inferiore nel 2022. Tuttavia, nel 2023 si prevede un calo (-0,8%) per effetto del perdurare negativo della domanda. Per il 2024 è previsto un nuovo rimbalzo (+2,5%).

Una tendenza anticiclica alla riduzione delle scorte dalla fine del 2019 è continuata per tutto il 2020 e si è invertita solo a partire dal primo trimestre 2021, rispecchiando le aspettative di una continua crescita della domanda di acciaio. Crescita visibile anche nel primo trimestre 2022, ma nel secondo trimestre si è concluso a causa del rapido peggioramento delle prospettive industriali per il resto del 2022 a causa dell'invasione Russa dell'Ucraina. Si prevede che questa tendenza continui almeno fino

al secondo trimestre del 2023, a causa del continuo impatto dell'elevata inflazione e dei prezzi dell'energia.

In linea con gli sviluppi SWIP (Steel Weighted Industrial Production index), il consumo reale di acciaio aumentato nel 2022 (+1,3%), dovrebbe diminuire nel 2023(-0,8%) e aumentare nel 2024 (+2,5%), rispecchiando un previsto miglioramento nelle prospettive industriali e nella domanda di acciaio.

FORECAST FOR REAL CONSUMPTION - % CHANGE YEAR-ON-YEAR
Period Year 2022 Q1/23 Q2/23 Q3/23 Q4/23 Year 2023 Q1/24 Q2/24 Q3'24 Q4'24 Year 2024
% change 1.3 1 1 0.1 1 -5.4 1 -0.9 1 3.5 1 1 -0.8 1 12.4 1 -0.8 1 12.4 1 - 3.5 1 1 2.3 1 1.8 1 1.8 1 12.5 1

Fonte: EUROFER 2023-2024

Investimenti

Nel corso del 2022 il Gruppo ha realizzato investimenti in immobilizzazioni materiali per complessivi euro 517 migliaia, per l'acquisto del nuovo impianto per la linea Shreddering mediante la stipula di un contratto di leasing finanziario con l'istituto Banca Intesa San Paolo S.p.A. pari a euro 420 migliaia e l'acquisto di una nuova componente aggiuntiva alla linea di produzione Shreddering per euro 97 migliaia. Gli investimenti in immobilizzazioni immateriali ammontano a euro 49 migliaia, per l'acquisto del software necessario all'interconnessione della nuova linea di produzione

Attività di Ricerca e Sviluppo

Nel corso del 2022 il Gruppo non ha realizzato interventi di ricerca e sviluppo.

Informazioni sul Governo Societario

Ai sensi dell'art 123-bis del TUF la Società è tenuta a redigere annualmente una relazione sul governo societario e sugli assetti proprietari che contiene una descrizione generale del sistema di governo societario adottato dal Gruppo Met.Extra Group e che riporta le informazioni sugli assetti proprietari, ivi incluse le principali pratiche di governance applicate e le caratteristiche del sistema di gestione rischi e di controllo interno in relazione al processo di informativa finanziaria.

La suddetta relazione è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione del 13 aprile 2023.

Relazione sulla remunerazione

La relazione sulla remunerazione, redatta ai sensi dell'art. 123-ter del TUF è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione del 13 aprile 2023.

Met.Extra Group in Borsa

Le azioni della società Met.Extra Group S.p.A sono quotate al mercato Euronext Milan.

ISIN IT0005481855
Codice Alfanumerico MET.MI
N° azioni ordinarie 4.214.142

Il capitale sociale della Società è rappresentato da n. 4.214.142 azioni ordinarie, senza valore nominale, che conferiscono corrispondenti diritti di voto.

Dal libro soci risulta che il principale azionista al 31 dicembre 2022 è Kyklos S.p.A. con una partecipazione del 81,93%.

Alla data del 31 dicembre 2022, le azioni della Società hanno registrato nel corso dell'esercizio 2022 un prezzo medio pari a euro 4,10, un prezzo massimo pari a euro 6,29 (alla data del 3 febbraio 2022) e un prezzo minimo pari a euro 3,20 (alla data del 22 luglio 2022). Al 31 dicembre 2022, i volumi di scambio giornalieri sul mercato Euronext Milano sono stati pari a 839 azioni.

L'andamento del titolo è desumibile dal sito di Borsa Italiana www.borsaitaliana.it.

Rapporti con parti correlate

Tutte le operazioni con parti correlate sono effettuate a condizioni di mercato, rientrano nella ordinaria gestione del Gruppo e sono effettuate in quanto rispondenti esclusivamente all'interesse del Gruppo.

Ai sensi della Delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 si dà atto che nel corso del 2022 il Gruppo non ha concluso con parti correlate operazioni di maggiore rilevanza o che abbiano influito in maniera rilevante sulla situazione patrimoniale o sul risultato del Gruppo, ad eccezione del

conferimento della partecipazione di Met.Extra S.p.A. nell'Emittente. Per maggiori dettagli si rimanda alla Nota 1.1 della Nota Integrativa al bilancio consolidato

I rapporti con parti correlate sono riconducibili alle seguenti fattispecie:

  • · Operazioni poste in essere da Met.Extra Group con la propria controllata: riguardano la prestazione di servizi di consulenza che rientrano nell'ordinaria gestione del Gruppo. I costi e i ricavi, i crediti e debiti relativi sono stati elisi nella predisposizione del bilancio consolidato.
  • · Operazioni poste in essere con parti correlate diverse dalle società del Gruppo sono rappresentate prevalentemente da rapporti di natura commerciale che riguardano la locazione dell'immobile (di proprietà di Amiral S.r.1.).

In generale, le operazioni con Parti Correlate sono disciplinate dalla procedura per le operazioni con parti correlate che la Met.Extra Group ha di volta in volta a garantire un'effettiva correttezza e trasparenza, sostanziale e procedurale, in materia e a favorire - ove necessario - una piena corresponsabilizzazione del Consiglio di Amministrazione nelle relative determinazioni.

Per il dettaglio relativo alle operazioni con le parti correlate si rimanda alla Nota 14 della Nota Integrativa al bilancio consolidato.

Azioni proprie e azioni detenute da società controllate

Alla data del 31 dicembre 2022 la società non detiene azioni ordinarie proprie e la società dalla stessa controllata non detiene azioni Met.Extra Group.

Obiettivi e politiche di gestione del rischio finanziario

La politica di gestione della tesoreria adottata dal Gruppo prevede il monitoraggio periodico della situazione finanziaria (andamento delle entrate ed uscite di cassa e saldi relativi alle principali poste finanziarie, tra i quali i conti correnti) in modo da avere un quadro completo circa le disponibilità liquide del Gruppo.

Nell'ambito delle decisioni di politica finanziaria, il Gruppo valuta separatamente la necessità di circolante, che risponde ad un orizzonte temporale di breve periodo, rispetto a quelle di investimento, che risponde ad esigenze di medio-lungo termine.

EMARKET SDIR gertifiei

Indebitamento finanziario - Prestiti e finanziamenti

ottimale del breve periodo.

Nella seguente tabella è riportato il riepilogo dei finanziamenti da banche contratti dalle società del Gruppo, suddiviso tra parte corrente e non corrente in essere al 31 dicembre 2022.

Indebitamento finanziario (importi in migliaia di euro) Saldo 31/12/2022 Scadenza entro 12 mesi Seadenza offre 12 mest
Met.Extra Group S.p.A 734 393 341
Met.Extra S.p.A. 10.458 9.273 1.185
Totale debiti vs banche e altri finanziatori 11.192 9.666 1.526
Met.Extra Group S.p.A. 1
Met.Extra S.p.A. 3.044 761 2.283
Totale Debiti Diritti d'uso 3.044 761 2.283
Totale 14.236 10.427 3.809

In data 6 dicembre 2022, come più volte menzionato, la controllante Met.Extra Group ha ottenuto da BPER Banca S.p.A. un finanziamento a medio lungo termine dell'importo di euro 500 migliaia. Il finanziamento, che risulta assistito da garanzia da parte della controllata Met.Extra S.p.A., ha durata di 5 anni mediante rimborso di rate trimestrali.

Non vi sono garanzie ipotecarie e/o pegni su azioni o quote di società controllate a garanzia dell'indebitamento a medio-lungo termine.

Le società del Gruppo hanno in essere contratti di finanziamento a tasso variabile e sono pertanto esposte al rischio di variazione dei tassi di interesse, ritenuto di bassa rilevanza; tale richio è stato in parte mitigato attraverso l'utilizzo di strumenti finanziari di copertura del rischio di tasso (IRS - Interest Rate Swap), come specificato nel paragrafo 7.2.3.

Informazioni ai sensi dell'art. 2428, comma 2, al punto 6-bis, del codice civile

Ai sensi dell'art. 2428, comma 2, n. 6-bis), c.c. si forniscono le informazioni in merito all'utilizzo di strumenti finanziari, in quanto rilevanti ai fini della valutazione della situazione patrimoniale e finanziaria.

Più precisamente, gli obiettivi della direzione aziendale, le politiche e i criteri utilizzati per misurare, monitorare e controllare i rischi finanziari sono i seguenti:

Rischio di credito

Per quanto riguarda il rischio di credito si rimanda a quanto esposto nell'apposito paragrafo della nota integrativa al bilancio.

Rischio di liquidità

Per quanto riguarda il rischio di liquidità si rimanda a quanto esposto nell'apposito della nota integrativa al bilancio.

Rischio di tasso di interesse

Per quanto riguarda il rischio di tasso di interesse si rimanda a quanto esposto nell'apposito paragrafo della nota integrativa al bilancio.

Rischio di variazione dei flussi finanziari

Per quanto riguarda il rischio di variazione dei flussi finanziari si rimanda a quanto esposto nell'apposito paragrafo della nota integrativa al bilancio.

Rischio di cambio

Il gruppo non effettua operazioni in valuta diversa dall'Euro e pertanto tale rischio si considera assente.

Rischio legato a contenzioso

Per quanto riguarda il rischio legato a contenzioso si rimanda a quanto esposto nell'apposito paragrafo della nota integrativa al bilancio.

Sedi secondarie

Ai sensi dell'articolo 2428 del Codice Civile, si riportano le unità operative del Gruppo:

L'attività della società Controllata è svolta sia nella sede legale di Via ai Laboratori Olivetti 49/51 -Pregnana MI. (MI) che presso la sede di Novara in Via Fauser, 9/B.

Met.Extra Group S.p.A. ha sede legale in Milano, Via Rugabella 17.

E presente una unità locale dell'Emittente presso la sede della società controllata Met.Extra S.p.A. in Pregnana Milanese (MI).

Altre informazioni

Rapporti con il personale

Uno degli obiettivi primari del Gruppo, quale fattore determinante per l'efficiente e duraturo sviluppo delle proprie attività, rimane la crescita, in termini di formazione e arricchimento professionale delle proprie risorse umane. Il livello delle competenze e delle conoscenze acquisite, la ricerca quotidiana dell'eccellenza nel proprio lavoro sono un patrimonio che intendiamo preservare e incrementare.

Si dà atto che nel presente esercizio, come in passato, non si sono verificate morti sul lavoro del personale, né si sono verificati infortuni gravi o registrato addebiti in ordine a malattie professionali a dipendenti o ex dipendenti e cause di mobbing.

Al 31.12.2022 i dipendenti del Gruppo ammontano a 21 unità.

Impatto ambientale

L'impegno sui temi della responsabilità sociale e del territorio è da tempo parte integrante dei principi e della condotta delle società del Gruppo orientati al mantenimento di elevati livelli di sicurezza, di tutela ambientale ed efficienza energetica, nonché alla formazione, sensibilizzazione e coinvolgimento del personale sui temi di responsabilità sociale. Si dà atto che nel presente esercizio, come del resto in passato, non si sono verificati danni causati all'ambiente per cui la società sia stata dichiarata responsabile in via definitiva.

Sistema di gestione della qualità

La società controllata ha ottenuto le seguenti certificazioni di qualità:

  • ISO 9001:2015
  • ISO 14001:2015
  • ISO 45001:2018
  • Reg. UE 333/2011 e Reg. UE 715/2013

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio

In data 3 marzo 2023 è stata noministratrice per cooptazione ai sensi dell'art. 2386 c.c. Sarah Rocchi, alla quale sono state successivamente attribuite alcune deleghe operative.

In data 7 marzo 2023 la controllata Met.Extra S.p.A ha ricevuto da parte del Gruppo IREN esito positivo in termini di fornitore qualificato per lo svolgimento di servizi di recupero e smaltimento scorie provenienti dai termovalorizzatori.

Evoluzione prevedibile della gestione e continuità aziendale

La strategia del Gruppo Met.Extra Group è orientata nel rafforzare la propria presenza sul mercato, riccorrendo eventualmente, qualora fosse ritenuto strategicamente rilevante, anche a partnership societarie.

Le recenti tensioni internazionali e gli imprevedibili sviluppi degli scenari legati al conflitto tra Ucraina e Russia generano una incertezza macroeconomica generalizzata. Tuttavia, il Gruppo non ha nessuna esposizione nei confronti sia della Russia che dell'Ucraina. Infine, l'impatto degli aumenti dei costi dell'energia e delle materie prime al momento non incide in modo rilevante sulla marginalità, in virtù di una gestione accurata e puntuale. A meno di ulteriori e fortichoc, al momento non ipotizzabili, riteniamo che anche nel corso del 2023 la variazione del prezzo dell'energia possa non incidere in modo rilevante sull marginalità.

In questo quadro generale il Gruppo Met.Extra Group lavorerà sempre per rispettare impegni e obiettivi, mantenendo un focus costante sulla gestione efficiente della propria struttura economica e finanziaria e per rispondere in modo flessibile e immediato alle incertezze del 2023.

Premesso che sulla base della normativa e dei principi di riferimento, gli Amministratori, nella redazione del bilancio, sono preliminarmente chiamati ad eseguire una valutazione circa l'adeguatezza del presupposto della continuità aziendale e, qualora riscontrino incertezze in merito alla capacità operativa della Società, devono comunicarlo e fornire le opportune informazioni, alla luce di quanto in precedenza esposto con riferimento, all'avvio e alla prosecuzione dei processi di business, all'avvenuto conferimento della partecipazione maggioritaria in Met.Extra S.p.A., all'andamento positivo del Gruppo e alle sue prospettive (rafforzate anche dal positivo andamento del primo trimestre 2023),e grazie anche al concreto e costante supporto dei soci di riferimento (non da ultimo espresso anche tramite la formale garanzia d'impegno finanziario concessa da Kyklos S.p.A. sino a tutto il 30 giugno 2024), gli Amministratori di Met.Extra Group ritengono che non sussistano incertezze in merito alla continuità aziendale ed alla capacità operativa del Gruppo.

Milano, 2 maggio 2023

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente (Roberto Moro Visconti)

Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2022

26

MET.EXTRA GROUP S.p.A.

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2022

MET.EXTRA GROUP S.P.A.

Codice fiscale 00849720156 - Partita iva 00849720156 Sede legale: VIA RUGABELLA 17 - 20122 MILANO MI Numero R.E.A 1571217 Registro Imprese di Milano n. 00849720156 Capitale Sociale Euro € 2.374.631,67 i.v. www.metextragroup.com

SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA CONSOLIDATA
ATTIVITA' (importi in migliaia di euro) Note 31/12/2022 31/12/2021
Attività immateriali 9.1.2 15.951
Attività materiali 9.1.1 4 666 1
Investimenti immobiliari 9.1.1 440 436
Altre att. fin. non correnti 9.1.3 123
Imposte anticipate 9.1.4 248 208
Totale Attività non correnti 21.428 644
Altre attività correnti 9.2.1,4,5 9.258 511
Crediti commerciali 9.2.3 12.159 243
Disp. liquide e mezzi equivalenti 9.2.2 411 42
Totale attività correnti 21.828 796
Attività non correnti destinate alla dismissione
TOTALE ATTIVO 43.256 1.440
PASSIVITA' (importi in migliaia di euro) Note 31/12/2022 31/12/2021
Capitale sociale 9.3.1 2.375 946
Riserva sovrapprezzo azioni e altre riserve 9.3.1 24.399 5.704
Versamento monetario azionisti 931 11.469 11.469
Risultati portati a nuovo 9.3 1 17.704 17.601
Risultato del periodo 9.3.1 3.356 103
Totale Patrimonio netto 23.895 415
Fondi del personale 9.4.3 333 2
Fondo rischi e oneri 9.4.2 113 22
Deb. vs banche e altre pass. finanziarie non correnti 9.4.1 3.837
Altri debiti non correnti 9.4.4 102 18
Totale passività non correnti 4.335 42
Altri debiti correnti ਰੇ ਦੇ ਤੋਂ 1.506 ૪૮
Debiti commerciali 9.5.2 2.501 રેણવે સ્વિન્દ્રનો સાથે સાંદર્ભ દિવેલા દિવેલા દિવસ દિવેલી તાલુકામાં આવેલું એક ગામનાં લોકોનો મુખ્ય વ્યવસાય ખેતી ખેતી કરવામાં આવેલું એક ગામનાં છે. આ ગામનાં લોકોનો મુખ્ય વ્ય
Debiti tributari e previdenziali 9.5.4.3 541 290
Debiti verso banche e altre passività finanziarie તે રેં તે 10.428 101
Totale passività correnti 14.976 983
Passività direttamente correlate ad altre attività non correnti
destinate alla dismissione
TOTALE PASSIVO 19.361 1.025
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 43.256 1.440

Ai sensi della Delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti delle transazioni con parti correlate sulla Situazione Patrimoniale - Finanziaria consolidata sono evidenziati nell'apposito schema di Situazione Patrimoniale - Finanziaria consolidata riportato nella Nota 14.

Si evidenzia che nelle tabelle che seguono, il confronto con l'esercizio precedente (2021) non è significativo, in quanto l'emittente non controllava alcuna entità e non ha predisposto, per l'esercizio 2021, alcun bilancio consolidato, non ricorrendone i presupposti.

CONTO ECONOMICO (importi in migliaia di curo) Note 2022 2021
Ricavi e proventi 9.6.1 49.939 564
Altri ricavi e proventi 9.62 501 68
di cui poste non ricorrenti
Costi per acquisti 971 -40.268 -0
Costi per servizi 9.73 -2.309 -498
Costi del personale 9.74 -1.428 -24
Altri costi operativi 975 -168 -80
Margine operativo lordo 6.267 30
Ammort. e perdite di valore immobili e altre attività materiali 988 -1.072 -99
Ammort. e perdite di valore attività immateriali 9.8 -51 0
Accantonamenti e svalutazioni 9.8 -80 0
Risultato operativo 5.064 -69
Proventi finanziari 9.8.1 22 0
Oneri finanziari 982 -369 - 1
Risultato prima delle imposte da attività in funzionamento 4.717 -70
Imposte correnti e differite 99 -1.361 -33
Utile/(perdita) del periodo 3.356 -103
Utile/(perdita) del periodo del gruppo 2.858 -103
Utile/(perdita) del periodo di terzi 498 0
Utile netto per azione (in unità di euro) 9.10 0,68 -0,00076

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO (6/000) 2022 2021
UTILE (PERDITA) DEL PERIODO 3.356 -103
Utili (perdite) da applicazione IAS che si riverseranno a CE
Utili (perdite) da applicazione IAS che non si riverseranno a CE 37
UTILE (PERDITA) DEL PERIODO COMPLESSIVO 3.393 103
a

Ai sensi della Delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti delle transazioni con parti correlate sul Conto Economico consolidato sono evidenziati nell'apposito schema di Conto economico consolidato riportato nella Nota 14.

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

RENDICONIO FINANZIARIO (importi in migliaia di euro) - METODO
INDIRETTO
Note 2022 2021
(*)
Risultato netto del periodo 3.356 - 103
COSTI / RICAVI NON MONETAR
Ammortamenti immobilizzazioni e svalutazioni 9.8 1.122 ਹੇਰੇ
Accantonamento fondi per benefits ai dipendenti 149 0
Altre variazioni non monetarie del circolante રે રે
VARIAZIONI DELLE ATTIVITA' E PASSIVITA' OPERATIVE 0
Variazione fondi per rischi ed oneri 9.4.2 (34) 0
Variazione fondi per benefits ai dipendenti 9.4.3 (85) 0
Variazione rimanenze 9.2.1 (4.101) 0
Variazione crediti commerciali 9.2.3 3.982 -50
Variazione altre attività correnti 9.2.4 (1.163) 0
Variazione crediti tributari 9.2.5 (1.093) 0
Variazione altre passività correnti 9.5.3 1.239 0
Variazioni debiti commerciali 9.5.2 (680) 32
Variazione debiti tributari 9.5.4 (404) -33

1

FLUSSO DI LIQUIDITA' DELLA GESTIONE OPERATIVA 2.338 (20)
Investimenti netti in immobilizzazioni materiali e immateriali (1.472) -
(Incrementi)/decrementi altre attività non correnti 0,00 0
Flusso derivante dall'ottenimento del controllo di controllate 75
FITASSO DI LIQUIDIA DELLA GESTIONE INVESTIVIENTI (1.397) (1)
Aumento capitale sociale con sovrapprezzo (305) 0
9.3.1 0 0
Incremento/(decremento) mezzi patrimoniali 9.3.1 10 0
Flusso monetario di distribuzione dividendi 9.3.1 0
Incrementi/(decrementi) passività finanziarie correnti 9.5.1 (17)
Incrementi/(decrementi) passività finanziarie non correnti 9.4.1 (259) 0
(Incrementi)/decrementi attività finanziarie correnti 0 0
(Incrementi)/decrementi attività finanziane non correnti 9.1.3 (1) 0
FLUSSO DI LIQUIDITA' GESTIONE DI FINANZIAMENTO (572) 0
TOTALE VARIAZIONE DELLA LIQUIDITA 9.2.2 369 (21)
Disponibilità liquide a inizio esercizio 42 63
Disponibilità liquide a fine esercizio 9.2.2 411 42

* I flussi del 2021 si riferiscono esclusivamente alla sola Met.Extra Group S.p.A.

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

((importi in migliaia di curo), Capitale
Sociale
Riserva
legale
Altre
riserve
litile
(Perdita) del
periodo
Saldo
Patrimonio netto Met.Extra Group S.p.A. 31/12/2020 946 443 15 518
Destinazione risultato 15 15 I
Utile (perdita) del periodo 103 103
Patrimonio netto Met.Extra Group S.p.A. 31/12/2021 946 -4723 -103 415

(importi in migliaia di curo) Note Capitale
Sociale
Riserva
legale
Altre
riserve
Riserva
attuariale
LAS 19
{ tile
(Perdita)
del periodo
Saldo
Patrimonio netto Met.Extra Group S.p.A. 31/12/2021 946 . . 478 l 103 415
Destinazione risultato . . 103 103
AUCAP in natura (conferimento dell'11 febbraio 2022) 9.3.1 1.429 - 18.696 20.125
Altre Variazioni 1 1
Utile (perdita) del periodo - 3.356 3.356
Patrimonio netto consolidato al 31/12/2022 2.375 18.165 1 3.356 23.895
Di cui spettanzo del Gruppo 2.375 17.438 1 2.858 22.670
Di cui spettanza di Terzi 1 727 498 1.225

NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO

1 STRUTTURA E CONTENUTO DEL BILANCIO CONSOLIDATO

Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2022 è stato redatto conformemente ai criteri di valutazione e di misurazione stabiliti dagli International Financial Reporting Standard (IFRS) emanati dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea.

I dati del Conto Economico consolidato sono confrontati con i dati relativi all'analogo periodo dell'esercizio precedente della sola Capogruppo, dal momento che il Gruppo si è costituito nel febbraio 2022. I dati dello Stato Patrimoniale, relativi alla data di chiusura dell'esercizio, sono confrontati con i dati di chiusura dell'ultimo esercizio della Capogruppo. Pertanto, il commento delle voci di Conto Economico e Stato Patrimoniale è effettuato con il raffronto al medesimo periodo dell'anno precedente (31 dicembre 2021) della Capogruppo,

La data di riferimento del bilancio consolidato coincide con la data di chiusura del bilancio dell'esercizio dell'impresa Capogruppo e dell'impresa controllata.

Sono state utilizzate le seguenti classificazioni:

  • Stato Patrimoniale per poste correnti/non correnti;
  • Conto Economico per natura;
  • Rendiconto Finanziario metodo indiretto.

Si ritiene che tali classificazioni forniscano informazioni meglio rispondenti a rappresentare la situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo.

La valuta funzionale della Capogruppo e di presentazione del bilancio consolidato è l'euro. I prospetti e le tabelle contenuti nelle presenti note esplicative sono esposti in migliaia di euro.

Il presente bilancio consolidato è stato predisposto utilizzando i principi e criteri di valutazione di seguito illustrati.

1.1 OPERAZIONE DI CONFERIMENTO

In data 11 febbraio 2022, come anticipato, si è conclusa l'operazione di conferimento in natura da parte della controllante Kyklos S.p.A. dell'85% del capitale di Met.Extra S.p.A. nell'Emittente, con consequenziale aumento del patrimonio netto di quest'ultima per euro 19,9 milioni ed emissione di n. 2.857.142 azioni ordinarie della Kyklos S.p.A. ad un prezzo unitario di euro 7,00, (di cui euro 6,50 a titolo di sovrapprezzo ed euro 0,50 a titolo di Capitale

sociale). L'operazione sopra descritta ha portato alla nascita del Gruppo e generato l'iscrizione nel bilancio consolidato di un avviamento pari ad euro 15.883 migliaia (alla data di conferimento), derivante dalla differenza tra il fair value delle attività nette acquisite (corrispondente al 85% del patrimonio netto IFRS della controllata alla data del conferimento, cioè 4.117 migliaia di euro) ed il fair value della partecipazione iscritta nel bilancio separato dell'Emittente a seguito dell'apporto (20.000 migliaia di euro).

Tale operazione straordinaria è stata considerata come "business combination under common control", rendendo applicabile la scope exclusion dell'IFRS 3. In tale contesto e nella identificazione di un trattamento contabile che rientri nell'ambito concettuale del Framework e che soddisfi i criteri dello IAS 8.10, l'elemento determinante è rappresentato dal fatto che il trattamento contabile prescelto per rappresentare la "business combination under common control" debba riflettere la sostanza economica della stessa, indipendentemente dalla forma giuridica adottata. L'effettiva presenza di "sostanza economica" nell'operazione realizzata è stata considerata perciò il fattore chiave.

In particolare, si è ritenuto che il conferimento di Met.Extra S.p.A. nell'Emittente si concretizzi in significative variazioni nei flussi di cassa delle attività nette trasferite ante e post operazione, con ciò sostanziandone l'effettivo valore economico. Più precisamente la creazione del Gruppo quotato, ha consentito la strutturazione di un nuovo progetto di business che si affiancherà ai commerci tradizionali della controllata Met.Extra S.p.A. e ne consentirà l'ampliamento ed il completamento nell'ambito dell'economia circolare, generando una positiva discontinuità rispetto al modello di business esistente prima del conferimento.

In funzione di quanto sopra, l'iscrizione dell'operazione di conferimento della partecipazione nell'Emittente è stata effettuata al costo inteso come fair value delle attività nette trasferite al momento dell'operazione, in accordo con il metodo dell'acquisizione previsto da IFRS 3, ivi incluso l'avviamento (effettivamente allocato nel bilancio consolidato del Gruppo).

Come anticipato, le attività acquisite e le passività assunte sono state rilevate al loro fair value alla data di conferimento. Costituiscono eccezione le seguenti voci, che sono state invece valutate in base al loro principio di riferimento: i) imposte differite attive e passive e ii) attività e passività per benefici ai dipendenti.

Di seguito si riporta il fair value delle attività e passività di Met.Extra S.p.A alla data del conferimento:

ATTIVITA' (importi in unità di euro) ; Fair value attività
conferite
Attività immateriali રેકે
Attività materiali 4.334
21
Altre att. fin. non correnti 122
Imposte anticipate 74
Totale Attività non correnti 4.584
Altre attività correnti 2.669
Crediti commerciali 15.959
Disp. liquide e mezzi equivalenti 75
Totale attività correnti 18.703
Attività non correnti destinate alla dismissione
TOTALE ATTIVO 23.287
PASSIVITA' (importi in unità di euro) Fair value passività
Capitale sociale conferite
2.000
Riserva sovrapprezzo azioni e altre riserve 3
Risultati portati a nuovo 2.847
Patrimonio netto 4.844
Fondi del personale 347
Fondo rischi e oneri 136
Deb. vs banche e altre pass. finanziarie non correnti 4.066
Totale passività non correnti 4.549
Altri debiti correnti 139
Debiti commerciali 2.676
Debiti tributari e previdenziali 735
Debiti verso banche e altre passività finanziarie 10.344
Totale passività correnti 13.894
Passività direttamente correlate ad altre attività non correnti destinate alla
dismissione
TOTALE PASSIVO 18.443
TOTALE PASSIVO E PATR. NETTO 23.287

2 AREA DI CONSOLIDAMENTO

Met.Extra Group S.p.A., a far data dal 11 febbraio 2022, detiene una sola partecipazione di controllo nella società Met.Extra S.p.A. come riportato nello schema seguente:

Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2022

35

EMARKET SDIR certified

Le società controllate sono le imprese in cui il Gruppo ha il potere di determinare le scelte amministrative e gestionali; generalmente si tratta di esistenza del controllo quando il Gruppo detiene più della metà dei diritti di voto, o esercita una influenza dominante nelle scelte societarie ed operative delle stesse.

Le Società comprese nell'area di consolidamento sono dunque le seguenti:

SOCIETA® SEDE LEGALE Part.
Diretta
Part.
Indiretta
TOTALE
Met.Extra Group S.p.A. Milano, Via Rugabella 17 CONTROLLANTE
Met.Extra S.p.A Pregnana M.se, Via ai Laboratori Olivetti 49/51 85% - 0% 85%

3 CRITERI E TECNICHE DI CONSOLIDAMENTO

Il consolidamento è effettuato con il metodo dell'integrazione globale che consiste nel recepire tutte le poste dell'attivo e del passivo nella loro interezza. I principali criteri di consolidamento adottati per l'applicazione di tale metodo sono i seguenti:

  • le società controllate sono consolidate a partire dalla data in cui il controllo è effettivamente trasferito al Gruppo e cessano di essere consolidate alla data in cui il controllo è trasferito al di fuori del Gruppo;
  • qualora necessario, sono effettuate rettifiche ai bilanci delle imprese controllate per allineare i criteri contabili utilizzati a quelli adottati dal Gruppo;

  • le attività e le passività, gli oneri e i proventi delle imprese consolidate con il metodo dell'integrazione globale sono assunti integralmente nel bilancio consolidato; il valore contabile delle partecipazioni è eliminato a fronte della corrispondente frazione di patrimonio netto delle imprese partecipate attribuendo ai singoli elementi dell'attivo e del passivo patrimoniale il loro valore corrente alla data di acquisizione del controllo. L'eventuale differenza residua, se positiva, è iscritta alla voce dell'attivo "Avviamento"; se negativa, a conto economico;
  • i saldi dei crediti e dei debiti, nonché gli effetti economici delle operazioni economiche infragruppo sono stati integralmente eliminati. Nel bilancio consolidato non risultano iscritti utili o perdite non ancora realizzati all'esterno del Gruppo. Le quote di patrimonio netto ed i risultati di periodo degli azionisti di minoranza sono esposti separatamente nel patrimonio netto e nel conto economico consolidati.

4 PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE

Il bilancio consolidato del Gruppo Met.Extra Group al 31 dicembre 2022 è stato predisposto nel rispetto dei principi contabili internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standard Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti ("IAS"), tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente Standing Interpretations Committee ("SIC").

Il bilancio consolidato è stato inoltre predisposto in conformità ai provvedimenti adottati dalla CONSOB in materia di schemi di bilancio, in applicazione dell'art. 9 del D.Lgs. 38/2005 e delle altre norme e disposizioni CONSOB in materia di bilancio.

Il bilancio è stato redatto nel presupposto della continuità aziendale.

Il Bilancio consolidato del gruppo Met.Extra Group al 31 dicembre 2022 è sottoposto a revisione contabile da parte della Società di revisione BDO Italia S.p.A.

Il gruppo Met.Extra Group ha predisposto e reso pubblica, nei termini di legge e con le modalità prescritte dalla Consob, la Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2022, sottoposta a revisione contabile limitata.

Il progetto di bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 2 maggio 2023, il quale ne ha altresì autorizzato la pubblicazione.

La Direttiva 2004/109/CE (la "Direttiva Transparency") e il Regolamento Delegato (UE) 2019/815 hanno introdotto l'obbligo per gli emittenti valori mobiliari quotati nei mercati regolamentati dell'Unione Europea di redigere la relazione finanziaria annuale nel linguaggio XHTML, sulla base del formato elettronico unico di comunicazione ESEF (European Single Electronic Format), approvato da ESMA. Il presente bilancio consolidato è stato redatto nel rispetto delle specifiche richieste dal Regolamento (UE) n. 2019/815 ("Regolamento ESEF") e, quindi, nel formato elettronico XHTML e presenta le marcature Inline XBRL delle informazioni, secondo la tassonomia indicata dal sopra citato Regolamento ESEF.

I depositi dell'intero documento presso le sedi e le istituzioni competenti sono effettuati ai sensi di legge.

Schemi di Bilancio

Gli schemi adottati dal Gruppo si compongono come segue:

  • Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria La presentazione del prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria avviene attraverso l'esposizione distinta fra attività correnti e non correnti e le passività correnti e non correnti.
  • Conto economico

Il prospetto di conto economico riporta le voci per natura, poiché è considerato quello che fornisce informazioni maggiormente esplicative.

  • Prospetto delle variazioni di patrimonio netto

Il prospetto delle variazioni del Patrimonio netto evidenzia il risultato complessivo dell'esercizio e l'effetto, per ciascuna voce di patrimonio netto, dei cambiamenti di principi contabili e delle correzioni di errori così come previsto da IAS 8. Inoltre, lo schema presenta il saldo degli utili o delle perdite accumulati all'inizio dell'esercizio, i movimenti dell'esercizio e alla fine dell'esercizio.

  • Rendiconto finanziario

Il rendiconto finanziario presenta i flussi finanziari dell'esercizio, d'investimento e finanziaria. I flussi dell'attività dell'esercizio (operativi) sono rappresentati attraverso il metodo indiretto, per mezzo del quale il risultato di esercizio è rettificato dagli effetti delle operazioni di natura non monetaria, da qualsiasi differimento o accantonamento di precedenti o futuri incassi o pagamenti operativi, e da elementi di ricavi o costi connessi con i flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento o finanziaria.

Si riporta di seguito una descrizione dei principi contabili più significativi adottati per la redazione del bilancio consolidato della Met.Extra Group al 31 dicembre 2022, invariati rispetto a quelli

EMARKET SDIR gertifiei

Immobilizzazioni materiali

Le attività materiali sono iscritte al prezzo di acquisto o al costo di produzione comprensivo dei costi accessori di diretta imputazione necessari a rendere le attività disponibili all'uso.

Le attività materiali sono ammortizzate sistematicamente a quote costanti lungo la loro vita utile intesa come la stima del periodo in cui l'attività sarà utilizzata dall'impresa. Quando l'attività materiale è costituita da più componenti significative aventi vite utili differenti, l'ammortamento è effettuato per ciascuna componente. Il valore da ammortizzare è rappresentato dal valore di iscrizione ridotto del presumibile valore netto di cessione al termine della sua vita utile, se significativo e ragionevolmente determinabile. Non sono oggetto di ammortamento i terreni (elementi a vita utile indefinita), anche se acquistati congiuntamente a un fabbricato, nonché le attività materiali destinate alla cessione che sono valutate al minore tra il valore di iscrizione e il loro fair value al netto degli oneri di dismissione.

I costi per migliorie, ammodernamento e trasformazione aventi natura incrementativa delle attività materiali sono imputati all'attivo patrimoniale; tutti gli altri costi di riparazione e manutenzione sono rilevati nel conto economico quando sono sostenuti.

La recuperabilità del valore di iscrizione delle immobilizzazioni materiali è verificata adottando i criteri indicati al punto "Perdite di valore delle attività".

L'ammortamento riflette il deterioramento economico e tecnico del bene ed inizia quando il bene diviene disponibile per l'uso ed è calcolato secondo il modello lineare della vita utile stimata del bene.

Le aliquote applicate sono le seguenti:

  • Attrezzature 15% 20%
  • Impianti e macchinari 7,5% 20%
  • Mobili e arredi 12%
  • Macchine d'ufficio elettroniche 20%
  • Autovetture 25%

Il valore contabile residuo, la vita utile ed i criteri di ammortamento vengono rivisti ad ogni chiusura di esercizio e adeguati prospetticamente se necessario.

Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2022

39

Un bene viene eliminato dal bilancio al momento della vendita o quando non sussistono benefici economici futuri attesi dal suo uso o dismissione. Eventuali perdite o utili (calcolati come differenza tra i proventi netti della vendita e il valore contabile) sono inclusi nel conto economico all'atto della suddetta eliminazione.

Diritti d'uso

I contratti di leasing stipulati in qualità di locatario comportano l'iscrizione di un'attività rappresentativa del diritto d'uso del bene in leasing e della passività finanziaria per l'obbligazione ad effettuare i pagamenti previsti dal contratto. La valutazione in merito al fatto che un contratto contenga un leasing è effettuata alla data di inception (inizio del contratto). In particolare, la passività per leasing è rilevata inizialmente pari al valore attuale dei pagamenti futuri da effettuare adottando un tasso di sconto pari al tasso d'interesse implicito del contratto ovvero, qualora questo non fosse facilmente determinabile, utilizzando il tasso di finanziamento incrementale del locatario. Dopo la rilevazione iniziale la passività per leasing è valutata al costo ammortizzato utilizzando il tasso di interesse incrementale ed è rideterminata a seguito di rinegoziazioni contrattuali, variazione dei tassi, modifiche nella valutazione di eventuali opzioni contrattualmente previste. Il Diritto d'uso è inizialmente rilevato al costo e successivamente è rettificato per tener conto delle quote d'ammortamento rilevate, delle eventuali perdite di valore e degli effetti legati ad eventuali rideterminazioni delle passività per leasing.

Se il leasing trasferisce la proprietà dell'attività sottostante al termine della durata del leasing o se il costo dell'attività consistente nel diritto di utilizzo riflette il fatto che il locatario ragionevolmente eserciterà l'opzione di acquisto, il locatario ammortizza l'attività consistente nel diritto d'uso dalla data di decorrenza fino alla fine dell'attività sottostante.

Il Gruppo determina la durata del leasing come il periodo non annullabile del leasing a cui vanno aggiunti i periodi coperti dall'opzione di estensione del leasing stesso, qualora vi sia la ragionevole certezza di esercitare tale opzione.

Il Gruppo applica il proprio giudizio nel valutare se vi sia la ragionevole certezza di esercitare le opzioni di rinnovo. Ciò detto, il Gruppo considera tutti i fattori rilevanti che possano comportare un incentivo economico ad esercitare le opzioni di rinnovo o a concludere il contratto. Dopo la data di decorrenza, il Gruppo rivede le stime circa la durata del leasing nel caso in cui si presenti un significativo evento o una significativa modifica in circostanze che sono sotto il proprio controllo e che possono influire sulla capacità di esercitare (o di non esercitare) l'opzione di rinnovo (ad esempio, investimenti in migliorie sui beni in leasing o rilevanti modifiche specifiche sul bene in leasing).

Il Gruppo ha deciso di adottare alcune semplificazioni, previste dal Principio, escludendo dal trattamento sopra descritto i contratti con una durata inferiore o pari a 12 mesi e che non contengono un'opzione di acquisto (c.d. "short-term", calcolata sulla in sede di prima adozione o, in caso di stipula successiva alla data del 19 gennaio 2019, sulla durata contrattuale, quelli con valore inferiore a circa euro 5 migliaia (cd. "low-value") e quelli relatività immateriali. I canoni d'affitto anticipati, pagati per ottenere la disponibilità dei terreni ove sono situati i propri stabilimenti di produzione, sono iscritti tra i diritti d'uso. I canoni relativi ai contratti che non contengono un leasing, e quelli relativi a leasing di breve termine e ad attività a modesto valore sono rilevati come costi in quote costanti lungo la durata del contratto.

Investimenti immobiliari

Gli investimenti immobiliari sono costituiti da proprietà immobiliari non strumentali possedute dal Gruppo al fine di conseguire apprezzamento del capitale investito come previsto dallo IAS 40. Gli investimenti immobiliari sono inizialmente valutati al costo comprensivo di qualsiasi spesa ad esso direttamente attribuibile.

La società ha adottato il modello di valutazione degli investimenti immobiliari in base al fair value che è stato determinato alla data di chiusura dell'esercizio in allineamento ai valori risultanti da perizia di stima redatta da esperti del settore. Tale riferimento e stato ritenuto valido e rappresentativo da parte degli Amministratori.

Il fair value è generalmente il prezzo al quale l'immobile potrebbe essere scambiato tra parti indipendenti interessate e disponibili ad effettuare la transazione.

Un utile o una perdita derivante da una variazione dell'investimento immobiliare viene contabilizzato nel prospetto di conto economico complessivo dell'esercizio in cui si è verificato.

Perdite di valore delle attività non finanziarie

Ad ogni chiusura di bilancio le Società del gruppo valutano l'eventuale esistenza di indicatori di perdita di valore delle attività non finanziarie. Quando si verificano eventi che fanno presumere una riduzione del valore di una attività o nei casi in cui è richiesta una verifica annuale sulla perdita di valore, la sua recuperabilità è verificata confrontando il valore di iscrizione con il relativo valore recuperabile, rappresentato dal maggiore tra il fair value, al netto degli oneri di dismissione, e il valore d'uso.

In assenza di un accordo di vendita vincolante, il fair value è stimato sulla base dei valori espressi da un mercato attivo, da transazioni recenti ovvero sulla base delle migliori informazioni disponibili per

riflettere l'ammontare che l'impresa potrebbe ottenere dalla vendita del bene. Il valore d'uso è determinato attualizzando i flussi di cassa attesi derivanti dall'uso del bene e, se significativi e ragionevolmente determinabili, dalla sua cessione al termine della sua vita utile. I flussi di cassa sono determinati sulla base di assunzioni ragionevoli e documentabili rappresentative della migliore stima delle future condizioni economiche che si verificheranno nella residua vita utile del bene, dando maggiore rilevanza alle indicazioni provenienti dall'esterno. L'attualizzazione è effettuata a un tasso che tiene conto del rischio implicito nel settore di attività. La valutazione è effettuata per singola attività o per il più piccolo insieme identificabile di attività che genera flussi di cassa in entrata autonomi derivanti dall'utilizzo continuativo (cd. cash generating unit). Quando vengono meno i motivi delle svalutazioni effettuate, le attività, tranne l'avviamento, sono rivalutate e la rettifica è imputata a conto economico come rivalutazione (ripristino di valore). La rivalutazione è effettuata al minore tra il valore recuperabile e il valore di iscrizione al lordo delle svalutazioni precedentemente effettuate e ridotto delle quote di ammortamento che sarebbero state stanziate qualora non si fosse proceduto alla svalutazione.

Immobilizzazioni immateriali

Le attività immateriali riguardano le attività prive di consistenza fisica identificabile, controllate dall'impresa e in grado di produrre benefici economici futuri, nonché l'avviamento quando acquisito a titolo oneroso.

L'identificabilità è definita con riferimento alla possibilità di distinguere l'attività immateriale acquisita dall'avviamento; questo requisito è soddisfatto, di norma, quando:

  • l'attività immateriale è riconducibile a un diritto legale o contrattuale, oppure
  • l'attività è separabile, ossia può essere ceduta, trasferita, data in affitto o scambiata autonomamente oppure come parte integrante di altre attività; il controllo dell'impresa consiste nella potestà di usufruire dei benefici economici futuri derivanti dall'attività e nella possibilità di limitarne l'accesso ad altri.

Le attività immateriali sono iscritte al costo determinato secondo i criteri indicati per le attività materiali.

Le attività immateriali aventi vita utile definita sono ammortizzate sistematicamente lungo la loro vita utile intesa come la stima del periodo in cui le attività saranno utilizzate dall'impresa; la recuperabilità del loro valore di iscrizione è verificata adottando i criteri indicati al punto "Perdite di valore delle attività".

EMARKET SDIR certified

Le altre attività immateriali sono state ammortizzate nel seguente modo:

  • Oneri pluriennali 20%
  • Licenze d'uso software 33,33%
  • Migliorie su beni di terzi 16.67%
  • Manutenzione straordinaria 20%
  • Migliorie su autovetture 25%
  • Marchi 20%

Il periodo di ammortamento ed i criteri di ammortamento delle attività immateriali aventi vita utile definita vengono rivisti almeno ad ogni chiusura di esercizio ed adeguati prospetticamente se necessario.

Avviamento

Le aggregazioni aziendali sono contabilizzate utilizzando il metodo dell'acquisizione (IFRS 3). Il costo di un'acquisizione è valutato come somma del corrispettivo trasferito misurato al fair value (valore equo) alla data di acquisizione e dell'importo di qualsiasi partecipazione di minoranza nell'acquisita. Per ogni aggregazione aziendale, qualsiasi partecipazione di minoranza nell'acquisita deve essere valutata al fair value (valore equo) oppure in proporzione alla quota della partecipazione di minoranza nelle attività nette identificabili dell'acquisiza. I costi di acquisizione sono spesati e classificati tra le spese amministrative. Se l'aggregazione aziendale è realizzata in più fasi, il fair value della partecipazione precedentemente detenuta viene ricalcolato al fair value alla data di acquisizione, rilevando nel conto economico l'eventuale utile o perdita risultante. L'avviamento è inizialmente valutato al costo che emerge come eccedenza tra la sommatoria del corrispettivo corrisposto e l'importo riconosciuto per le quote di minoranza rispetto alle attività nette identificabili acquisite e le passività assunte. Se il corrispettivo è inferiore al fair value delle attività nette della controllata acquisita, la differenza è rilevata nel conto economico. Dopo la rilevazione iniziale,

l'avviamento è valutato al costo al netto delle perdite di valore accumulate. Al fine della verifica per riduzione di valore (impairment), l'avviamento acquisito in un'aggregazione aziendale deve, alla data di acquisizione, essere allocato a ogni unità generatrice di flussi di cassa del Gruppo che si prevede benefici delle sinergie dell'aggregazione, a prescindere dal fatto che altre attività o passività dell'entità acquisita siano assegnate a tali unità. Se l'avviamento è stato allocato ad un'unità generatrice di flussi finanziari e l'entità dismette parte delle attività di tale unità, l'avviamento associato all'attività dismessa deve essere incluso nel valore contabile dell'attività quando si determina l'utile o la perdita derivante dalla dismissione. L'avviamento associato con l'attività dismessa deve essere determinato sulla base dei valori relatività dismessa e della parte mantenuta dell'unità generatrice di flussi finanziari.

Attività finanziarie

L'IFRS 9 prevede un unico approccio per l'analisi e la classificazione di tutte le attività finanziarie, incluse quelle contenenti derivati incorporati. La classificazione e la relativa valutazione è effettuata considerando sia il modello di gestione dell'attività finanziaria, sia le caratteristiche contrattuali dei flussi di cassa ottenibili dall'attività. In funzione delle strumento e del modello di business adottato per la relativa gestione, si distinguono le seguenti tre categorie: (i) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato; (ii) attività finanziarie valutate al fair value con imputazione degli effetti tra le altre componenti dell'utile complessivo (di seguito anche "OCI"); (iii) attività finanziarie valutate al fair value con imputazione degli effetti a conto economico. L'attività finanziaria è valutata con il metodo del costo ammortizzato qualora entrambe le seguenti condizioni siano soddisfatte: - il modello di gestione dell'attività finanziaria consiste nella detenzione della stessa con la sola finalità di incassare i relativi flussi finanziari; e - l'attività finanziaria genera, a date predeterminate contrattualmente, flussi finanziari rappresentativi esclusivamente del rendimento dell'attività finanziaria stessa. Secondo il metodo del costo ammortizzato il valore di iscrizione iniziale è successivamente rettificato per tener conto dei rimborsi in quota capitale, delle eventuali svalutazioni e dell'ammortamento della differenza tra il valore di rimborso e il valore di iscrizione iniziale. L'ammortamento è effettuato sulla base del tasso di interesse interno effettivo che rappresenta il tasso che rende uguali, al momento della rilevazione iniziale, il valore attuale dei flussi di cassa attesi e il valore di iscrizione iniziale. I crediti e le altre attività finanziarie valutati al costo ammortizzato sono presentati nello stato patrimoniale al netto del relativo fondo svalutazione. Le attività finanziarie rappresentative di strumenti di debito il cui modello di business prevede sia la possibilità di incassare i flussi di cassa contrattuali sia la possibilità di realizzare plusvalenze da cessione (cosiddetto business model hold to collect and sell), sono valutate al fair value con imputazione degli effetti a OCI. In tal caso sono rilevati a patrimonio netto, tra le altre componenti dell'utile complessivo, le variazioni di fair value dello strumento.

L'ammontare cumulato delle variazioni di fair value, imputato nella riserva di patrimonio netto che accoglie le altre componenti dell'utile complessivo, è oggetto di reversal a conto economico all'atto dell'eliminazione contabile dello strumento. Vengono rilevati a conto economico gli interessi attivi calcolati utilizzando il tasso di interesse effettivo, le differenze di cambio e le svalutazioni. Un'attività finanziaria rappresentativa di uno strumento di debito che non è valutata al costo ammortizzato o al FVTOCI (Fair Value Through Other Comprehensive Income) è valutata al fair value con imputazione degli effetti a conto economico.

Rimanenze di magazzino

Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo di acquisto o di produzione ed il valore di presumibile realizzazione desumibile dall'andamento del mercato.

Il metodo utilizzato per la valorizzazione delle rimanenze di magazzino è il costo medio ponderato.

Cassa e disponibilità liquide

La voce relativa a cassa e disponibilità liquide include cassa, conti correnti bancari, depositi rimborsabili a domanda e altri investimenti finanziari a breve termine ad elevata liquidità, che sono prontamente convertibili in cassa e sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore.

Crediti

I crediti commerciali e le altre attività a breve sono inizialmente iscritti al loro valore equo (fair value) e successivamente valutati al costo ammortizzato, al netto di eventuali svalutazioni. Al momento dell'iscrizione il valore nominale del credito è rappresentativo del suo valore equo alla data. L'IFRS 9 definisce un nuovo modello di impairment/svalutazione di tali attività, con l'obiettivo di fornire informazioni utili agli utilizzatori del bilancio in merito alle relative perdite attese. Secondo tale modello il Gruppo valuta i crediti adottando una logica di perdita attesa (Expected Loss), in sostituzione del framework IAS 39 basato tipicamente sulla valutazione delle perdite osservate (Incurred Loss). Per i crediti commerciali il Gruppo adotta un approccio alla valutazione di tipo semplificato (cd. simplified approach) che non richiede la rilevazione delle modifiche periodiche del rischio di credito, quanto piuttosto la contabilizzazione di una Expected Credit Loss ("ECL") calcolata sull'intera vita del credito (cd. lifetime ECL). In particolare, la policy attuata dal Gruppo prevede la stratificazione dei crediti commerciali in categorie sulla base dei giorni di scaduto,

EMARKET SDIR certified

definendo lo stanziamento basandosi sull'esperienza storica delle perdite su crediti, rettificata per tener conto di fattori previsionali specifici riferiti ai creditori ed all'ambiente economico.

I crediti commerciali vengono interamente svalutati in assenza di una ragionevole aspettativa di recupero, ovvero in presenza di controparti commerciali inattive.

Il valore contabile dell'attività viene ridotto mediante l'utilizzo di un fondo svalutazione e l'importo della perdita viene rilevato a conto economico.

Passività finanziarie

Le passività finanziarie includono i debiti finanziari, le obbligazioni, le passività finanziarie correnti e le passività finanziarie derivanti da leasing. Ai sensi del IFRS 9, esse comprendono anche i debiti commerciali e quelli di natura varia. Le passività finanziarie sono rilevate al fair value al netto degli oneri accessori all'operazione. Dopo tale rilevazione iniziale i finanziamenti vengono rilevati con il criterio del costo ammortizzato, calcolato tramite l'applicazione del tasso di interesse effettivo. Una passività finanziaria viene cancellata quando l'obbligazione sottostante la passività è estinta, annullata ovvero adempiuta. Laddove una passività finanziaria esistente fosse sostituita da un'altra dello stesso prestatore, a condizioni sostanzialmente diverse, oppure le condizioni di una passività esistente venissero sostanzialmente modificate, tale scambio o modifica viene trattato come una cancellazione contabile della passività originale, accompagnata dalla rilevazione di una nuova passività, con iscrizione nel prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio di eventuali differenze tra i valori contabili. In caso di rinegoziazione di una passività finanziaria che non si qualifica come "estinzione del debito originario", la differenza tra i) il valore contabile della passività ante modifica e ii) il valore attuale dei flussi di cassa del debito modificato, attualizzati al tasso (IRR) originario, è contabilizzata a conto economico.

Benefici ai dipendenti

Il Trattamento di Fine Rapporto rientra nell'ambito di quelli che lo IAS 19 definisce piani a benefici definiti nell'ambito dei benefici successivi al rapporto di lavoro. Il trattamento contabile previsto per tali forme di remunerazione richiede un calcolo attuariale che consenta di proiettare nel futuro l'ammontare del Trattamento di Fine Rapporto già maturato e di attualizzarlo per tenere conto del tempo che trascorrerà prima dell'effettivo pagamento.

La valutazione attuariale del TFR è stata effettuata a gruppo chiuso ossia non sono state considerate nuove assunzioni durante l'orizzonte temporale di riferimento (periodo pari a quello previsto per l'uscita di tutti i dipendenti dalla Società).

In riferimento ai predetti principi contabili internazionali le simulazioni attuariali sono state eseguite secondo il metodo dei benefici maturati utilizzando il criterio del credito unitario previsto (Projected Unit Credit Method) determinando:

  • il costo relativo al servizio già prestato dal lavoratore (Past Service Liability);
  • il costo relativo al servizio prestato dal lavoratore nel corso dell'esercizio (Service Cost);
  • il costo relativo agli interessi passivi derivanti dalla passività attuariale (Interest Cost);
  • i profitti/perdite attuariali relativi al periodo di valutazione trascorso tra una valutazione e la successiva (Actuarial (gain)/loss).

Il criterio del credito unitario prevede che i costi da sostenere nell'anno per la costituzione del TFR siano determinati in base alla quota delle prestazioni maturate nel medesimo anno. Secondo il metodo dei benefici maturati, l'obbligazione nei confronti del lavoratore viene determinata sulla base del lavoro già prestato alla data di valutazione e sulla retribuzione raggiunta alla data di risoluzione del rapporto di lavoro (solo per le società con un numero medio di dipendenti nell'anno 2006 inferiore alle 50 unità).

In particolare:

  • il Past Service Liability è il valore attuale calcolato in senso demografico finanziario delle prestazioni spettanti al lavoratore (liquidazioni di TFR) derivanti dall'anzianità maturata;
  • il Current Concern Provision è il valore del TFR secondo il principio contabile civilistico italiano alla data di valutazione;
  • il Service Cost è il valore attuale calcolato in senso demografico finanziario delle prestazioni maturate dal lavoratore nel corso del solo esercizio in chiusura;
  • l'Interest Cost rappresenta il costo della passività derivante dal trascorrere del tempo ed è proporzionale al tasso di interesse adottato nelle valutazioni ed all'ammontare della passività al precedente esercizio;
  • gli Actuarial (Gain)/Loss misurano la variazione della passività intercorrente nel periodo considerato generata da:
  • a. scostamento tra le ipotesi utilizzate nei modelli di calcolo e l'effettiva dinamica delle grandezze sottoposte a verifica;
  • b. cambiamenti di ipotesi registrati nel periodo preso in esame.

Inoltre, in considerazione del carattere evolutivo delle fondamentali grandezze economiche, le valutazioni attuariali sono state eseguite in condizioni economiche "; una siffatta impostazione richiede la formulazione di ipotesi economico-finanziarie capaci di riassumere nel medio - lungo periodo:

  • le variazioni medie annue dell'inflazione nel rispetto delle aspettative relative al contesto macroeconomico generale;
  • l'andamento dei tassi di interesse attesi sul mercato finanziario.

Fondi per rischi ed oneri

I fondi per rischi e oneri riguardano costi e oneri di natura determinata e di esistenza certa o probabile che alla data di chiusura dell'esercizio sono indeterminati nell'ammontare o nella data di sopravvenienza. Gli accantonamenti sono rilevati quando:

  • è probabile l'esistenza di un'obbligazione attuale, legale o implicita, derivante da un evento passato;
  • è probabile che l'adempimento dell'obbligazione sia oneroso; l'ammontare dell'obbligazione può essere stimato attendibilmente.

Gli accantonamenti sono iscritti al valore rappresentativo della migliore stima dell'ammontare che l'impresa razionalmente pagherebbe per estinguere l'obbligazione ovvero per trasferirla a terzi alla data di chiusura del periodo.

Debiti commerciali

I debiti commerciali sono obbligazioni a pagare a fronte di beni o servizi acquisiti da fornitori nell'ambito dell'attività ordinaria di impresa. I debiti verso fornitori sono classificati come passività correnti se il pagamento avverrà entro un anno dalla data di bilancio. In caso contrario, tali debiti sono classificati come passività non correnti.

I debiti commerciali e gli altri debiti sono rilevati inizialmente al fair value e successivamente valutati in base al metodo del costo ammortizzato.

Riconoscimento dei ricavi

I ricavi sono contabilizzati in base al principio di competenza indipendentemente dalla data di incasso, al netto dei resi, sconti, abbuoni e premi.

I ricavi per la vendita dei prodotti sono riconosciuti al momento del trasferimento del controllo dei beni trasferiti all'acquirente che coincide con la spedizione o consegna degli stessi.

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I ricavi di natura finanziaria vengono riconosciuti in base alla competenza temporale. Per tutti gli strumenti finanziari valutati al costo ammortizzato gli interessi attivi sono rilevati utilizzando il tasso d'interesse effettivo (TIE), che è il tasso che con esattezza attualizza i pagamenti e gli incassi futuri, stimati attraverso la vita attesa dello strumento finanziario.

Riconoscimento dei costi

I costi sono riconosciuti quando relativi a beni e servizi acquistati e/o ricevuti nel corso del periodo.

Gli oneri di servizi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.

Per tutti gli strumenti finanziari valutati al costo ammortizzato gli interessi passivi sono rilevati utilizzando il tasso d'interesse effettivo (TIE), che è il tasso che con esattezza attualizza i pagamenti e gli incassi futuri, stimati attraverso la vita attesa dello strumento finanziario.

Imposte sul reddito

Le imposte dell'esercizio rappresentano la somma delle imposte correnti, anticipate e differite.

Le imposte correnti sono calcolate sulla stima del reddito imponibile dell'esercizio. Il reddito imponibile differisce dal risultato riportato nel conto economico poiché esclude componenti positivi e negativi che saranno tassabili o deducibili in altri esercizi e esclude inoltre voci che non saranno mai tassabili o deducibili.

La passività per imposte correnti è calcolata utilizzando le aliquote vigenti o di fatto vigenti alla data di bilancio.

Le imposte differite passive e le imposte anticipate sono determinate sulla base di tutte le differenze temporanee che emergono tra i valori contabili delle attività e delle passività di bilancio ed i corrispondenti valori rilevati ai fini fiscali.

Le imposte anticipate sulle perdite fiscali nonché sulle differenze temporanee sono riconosciute nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile fiscale futuro a fronte del quale possono essere recuperate.

Le attività e le passività fiscali differite sono determinate con le aliquote fiscali che si prevede saranno applicabili negli esercizi nei quali le differenze temporanee saranno realizzate o estinte.

Il valore di carico delle imposte anticipate è rivisto ad ogni data di bilancio e ridotto nella misura in cui non sia più probabile l'esistenza di sufficienti redditi imponibili tali da consentire in tutto o in parte il recupero di tali attività.

Le imposte differite sono imputate direttamente al conto economico, ad eccezione di quelle relative a voci rilevate direttamente a patrimonio netto, nel qual caso anche le relative imposte differite sono anch'esse imputate al patrimonio netto.

Le attività e le passività fiscali differite sono compensate quando vi è un diritto legale a compensare le imposte correnti attive e passive e quando si riferiscono ad imposte dovute alla medesima autorità fiscale e la società intende liquidare le attività e le passività fiscali correnti su base netta.

Utile per azione

L'utile base per azione è calcolato dividendo il risultato economico del Gruppo per la media ponderata delle azioni in circolazione durante l'esercizio, escludendo le eventuali azioni proprie in portafoglio.

Incertezza nelle stime

Nell'applicare i principi contabili, gli amministratori hanno assunto decisioni basate su alcune ipotesi chiave riguardanti il futuro e altre importanti fonti di incertezza nelle stime alla data di chiusura del bilancio, che potrebbero produrre rettifiche nei valori di carico delle attività e passività. In particolare, l'avviamento è sottoposto a verifica circa eventuali perdite di valore con periodicità almeno annuale; detta verifica richiede una stima del valore d'uso delle unità generatrici dei flussi finanziari a cui è attribuito l'avviamento, a sua volta basata sulla stima dei flussi finanziari attesi delle unità e sulla loro attualizzazione in base a un tasso di sconto adeguato. Le assunzioni formulate ai fini della determinazione del valore d'uso delle singole unità generatrici di flussi finanziari, a supporto di tali valori dell'attivo, incorporano per loro natura un'aleatorietà connessa a tutte le previsioni. Pertanto, potrebbero in futuro determinare rettifiche dei valori contabili in funzione dell'effettivo realizzarsi delle assunzioni alla base delle stime e più in dettaglio della Società di raggiungere gli obiettivi incorporati nelle previsioni aziendali 2023-2025.

5 Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS omologati o applicabili/applicati dal 1.1.2022

5.1.1 Principi contabili e interpretazioni omologati in vigore a partire dal 1º gennaio 2022

Ai sensi dello IAS 8 (Principi Contabili, cambiamenti nelle stime contabili ed errori) vengono qui di seguito indicati e brevemente illustrati gli IFRS in vigore a partire dal 1º gennaio 2022.

Titolo documento Data
emissione
Data di entrata in
vigore
Data di
omologazione
Regolamento UE e
data di
pubblicazione
50
Miglioramenti agli IFRS (ciclo 2018-
2020) Modifiche all'IFRS 1, all'IFRS 9,
all'IFRS 16 e allo IAS 41
Maggio 2020 1º gennaio 2022 28 giugno 2021 (UE) 2021/1080
2 luglio 2021
Immobili, impianti e macchinari -
Proventi prima dell'uso previsto
(Modifiche allo IAS 16)
Maggio 2020 1º gennaio 2022 28 giugno 2021 (UE) 2021/1080
2 luglio 2021
Contratti onerosi = Costi necessari
all'adempimento di un contratto
(Modifiche allo IAS 37)
Maggio 2020 1º gennaio 2022 28 giugno 2021 (UE) 2021/1080
2 luglio 2021
Riferimento al Quadro Concettuale
(Modifiche all'IFRS 3)
Maggio 2020 1º gennaio 2022 28 giugno 2021 (UE) 2021/1080
2 luglio 2021

La modifica all'IFRS 16 non è stata oggetto di omologazione da parte la modifica si riferisce ad un esempio illustrativo che non è parte integrante dello Standard.

Le modifiche sono applicabili con decorrenza dal 1º gennaio 2022 e non hanno avuto impatto né sul bilancio né nell'informativa.

5.1.2 Principi contabili internazionali e / o interpretazioni emessi ma non ancora entrati in vigore e/o non omologati

Alla data del presente Bilancio, inoltre, gli organi competenti dell'Unione Europea hanno concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti:

Titolo documento Data emissione Data di entrata in
vigore
Data di
omologazione
Regolamento UE e
data di
pubblicazione
IFRS 17 - Contratti assicurativi
(incluse modifiche pubblicate nel
giugno 2020)
Maggio 2017
Giugno 2020
1º gennaio 2023 19 novembre 2021 (UE) 2021/2036
23 novembre 2021
Definizione di stime contabili
(Modifiche allo IAS 8)
Febbraio 2021 1º gennaio 2023 2 marzo 2022 (UE) 2022/357
3 marzo 2022
Informativa sui principi contabili
(Modifiche allo IAS 1)
Febbraio 2021 1º gennaio 2023 2 marzo 2022 (UE) 2022/357
3 marzo 2022
Imposte differite relative ad attività e
passività derivanti da un'unica
operazione (Modifiche allo IAS 12)
Maggio 2021 1º gennaio 2023 11 agosto 2022 (UE) 2022/1392
12 agosto 2022
Prima applicazione dell'IFRS 17 e
dell'IFRS 9 - Informazioni
comparative (Modifiche all'IFRS 17)
Dicembre 2021 1º gennaio 2023 8 settembre 2022 (UE) 2022/1491
9 settembre 2022

ll docunento pubblicato dallo LASB include delle nodifiche al documento 'IFRS Practice Statements' che non sono state oggetto di omologazione da parte dell'Unione Europea in quanto non sono relative ad un interpretazione.

EMARKET SDIR certified

Titolo documento Data emissione
da parte dello
TASH
Data di entrata in
vigore del
documento IASB
Data di prevista
omologazione
da parte dell'UE
Standards
IFRS 14 Regulatory deferral accounts Gennaio 2014 1º gennaio 2016 Processo di omologazione
sospeso in attesa del nuovo
principio contabile sui "rate-
regulated activities".
Amendments
Sale or contribution of assets between an investor and
its associate or joint venture (Amendments to IFRS
10 and IAS 28)
Settembre 2014 Differita fino al
completamento del
progetto IASB
sull'equity method
Processo di omologazione
sospeso in attesa della
conclusione del progetto
IASB sull'equity method
Classification of liabilities as current or non-current
(Amendments to IAS 1) and Non current liabilities
with covenants (Amendments to IAS 1)
Gennaio 2020
Luglio 2020
Ottobre 2022
1º gennaio 2024 TBD
Lease liability in a sale and leaseback (Amendments
to IFRS 16)
Settembre 2022 1º gennaio 2024 TIBD

Il Gruppo adotterà tali nuovi principi, emendamenti ed interpretazioni, sulla base della data di applicazione prevista, e ne valuterà i potenziali impatti, quando questi saranno omologati dall'Unione Europea.

Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun principio, interpretazione o miglioramento emanato ma non ancora in vigore.

6 PRINCIPALI STIME ADOTTATE DALLA DIREZIONE

L'applicazione dei principi contabili generalmente accettati per la redazione del bilancio comporta che la direzione aziendale effettui stime contabili basate su giudizi complessi e/o soggettivi, basate su esperienze passate e ipotesi considerate ragionevoli e realistiche sulla base delle informazioni conosciute al momento della stima.

Le stime sono utilizzate per valutare le attività immateriali sottoposte ad impairment test (v. § Perdite di valore), oltre che per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, per obsolescenza di magazzino, ammortamenti, svalutazioni di attivo, benefici ai dipendenti, imposte, altri

accantonamenti e fondi. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.

L'utilizzo di queste stime contabili influenza il valore di iscrizione delle attività e delle passività e l'informativa su attività e passività potenziali alla data del bilancio, nonché l'ammontare dei ricavi e dei costi nel periodo di riferimento. I risultati effettivi possono differire da quelli stimati a causa dell'incertezza che caratterizza le ipotesi e le condizioni sulle quali le stime sono basate.

Di seguito sono indicate le stime contabili critiche del processo di redazione del bilancio perché comportano un elevato ricorso a giudizi soggettivi, assunzioni e stime relativi a tematiche per loro natura incerta. Le modifiche delle condizioni alla base dei giudizi, assunzioni e stime adottati possono determinare un impatto anche rilevante sui risultati successivi.

Valore recuperabile delle attività non correnti

Le attività non correnti includono gli Immobili, Impianti e macchinari, l'Avviamento, le Altre attività immateriali, le Partecipazioni e le Altre attività finanziarie. Il Gruppo rivede periodicamente il valore contabile delle attività non correnti detenute ed utilizzate e delle attività che devono essere dismesse. quando fatti e circostanze richiedono tale revisione. Per l'Avviamento tale analisi è svolta almeno una volta l'anno e ogni qualvolta fatti e circostanze lo richiedano. L'analisi della recuperabilità del valore contabile dell'Avviamento è generalmente svolta utilizzando le stime dei flussi di cassa attesi dall'utilizzo o dalla vendita del bene ed adeguati tassi di sconto per il calcolo del valore attuale.

Quando il valore contabile di un'attività non corrente ha subito una perdita di valore, il Gruppo rileva una svalutazione pari all'eccedenza tra il valore contabile del bene ed il suo valore recuperabile attraverso l'uso o la vendita dello stesso.

Recuperabilità delle attività fiscali differite

Il Gruppo ha attività per imposte anticipate su differenze temporanee deducibili. Nella determinazione della stima del valore recuperabile il Gruppo ha preso in considerazione le risultanze del piano aziendale.

Fondo svalutazione crediti

Il fondo svalutazione crediti riflette la stima del management sulle perdite attese connesse al portafoglio crediti. Il Gruppo applica l'approccio semplificato previsto dall'IFRS 9 e registra le perdite attese su tutti i crediti commerciali in base alla durata residua, definendo lo stanziamento basandosi sull'esperienza storica delle perdite su crediti, rettificata per tener conto di fattori previsionali specifici riferiti ai creditori ed all'ambiente economico (Expected Credit Loss - ECL).

Passività potenziali

Il Gruppo accerta una passività a fronte di contenziosi e cause legali in corso, quando ritiene probabile che si verificherà un esborso finanziario e quando l'ammontare delle perdite che ne deriveranno può essere ragionevolmente stimato. Nel caso in cui un esborso finanziario diventi possibile ma non ne sia determinabile l'ammontare, tale fatto è riportàto nelle note di bilancio.

Stime adottate nel calcolo attuariale al fine della determinazione dei piani a benefici definiti nell'ambito dei benefici successivi al rapporto di lavoro

La valutazione della passività per TFR è stata eseguita da un attuario indipendente.

Ammortamenti

Il costo delle immobilizzazioni è ammortizzato in quote costanti lungo la loro vita utile stimata, che per i diritti d'uso coincide con la durata ipotizzata del contratto. La vita utile economica delle immobilizzazioni del Gruppo è determinata dagli Amministratori al momento dell'acquisto; essa è basata sull'esperienza storica maturata negli anni di attività e sulle conoscenze circa eventuali innovazioni tecnologiche che possano rendere obsoleta e non più economica l'immobilizzazione. Il Gruppo valuta periodicamente i cambiamenti tecnologici e di settore per aggiornare la vita utile residua. Tale aggiornamento periodico potrebbe comportare una variazione nel periodo di ammortamento e quindi anche della quota di ammortamento degli esercizi futuri.

Imposte sul reddito

La determinazione della passività per imposte del Gruppo richiede l'utilizzo di valutazioni da parte del management con riferimento a transazioni le cui implicazioni fiscali non sono certe alla data di chiusura del bilancio. Il Gruppo riconosce le passività, che potrebbero derivare da future ispezioni dell'autorità fiscale, in base alla stima delle imposte che saranno dovute. Qualora il risultato delle ispezioni sopra indicate fosse diverso da quello stimato dal management, si potrebbero determinare effetti anche significativi sulle imposte correnti e differite.

7 GESTIONE DEI RISCHI ED INCERTEZZE

I principali rischi identificati, monitorati ed attivamente gestiti dal Gruppo Met.Extra sono i seguenti:

7.1 RISCHI DI MERCATO

Il Gruppo opera principalmente nel mercato europeo, allo stato attuale si ritiene che tale rischio, per il Gruppo stesso, sia da continuarsi a considerare di basso livello, anche se variazioni significative del prezzo del nichel possono influire sia sulla disponibilità del prodotto che sulla marginalità delle vendite.

7.2 RISCHI FINANZIARI

7.2.1 Rischio di credito

Il rischio di credito rappresenta l'esposizione a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalle controparti sia commerciali che finanziarie.

Il Gruppo verifica costantemente lo stato dell'esigibilità dei crediti mediante una seria e concreta ricognizione dei crediti mettendo in pratica la procedura tesa al recupero degli eventuali crediti scaduti.

Il valore dei crediti viene monitorato costantemente nel corso dell'esercizio in modo tale che l'ammontare esprima sempre il valore di presumibile realizzo, anche per il tramite di fondi rettificativi.

7.2.2 Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità è relativo alla capacità da parte del Gruppo di soddisfare gli impegni derivanti dalle passività finanziarie assunte. Il Gruppo è stato in grado di generare un livello di liquidità adeguato agli obiettivi di business, consentendo di mantenere un equilibrio in termini di durata e composizione del debito.

In ogni caso il rischio di liquidità originato dalla normale operatività è mantenuto ad un livello basso attraverso la gestione di un adeguato livello di disponibilità liquide ed il controllo della disponibilità di fondi ottenibili mediante linee di credito.

Le passività finanziarie al 31 dicembre 2022 e al 31 dicembre 2021, come risultanti dalla situazione patrimoniale-finanziaria, suddivise per fasce di scadenza contrattuale sono di seguito esposte:

(in migliaia di Euro) 31/12/2020 Inferiore
ad 1 anno
Compreso
tra le 5 anni
Oltre S
anni
Debiti finanziari non correnti 1.526 1.526
Passività finanziarie non correnti derivanti da leasing 2.282 2.282
Totale passività finanziarie non correnti 3.808 1 3.808
Passività finanziarie correnti 8.878 8.878
Quota corrente dei debiti finanziari non correnti 789 789
Passività finanziarie correnti derivanti da leasing 761 761
Totale passività finanziarie correnti 10.428 10.428 1

MET.EXTRA GROUP S.p.A.

Totale passività finanziarie 14.236 10.428 3.808
(in migliaia di Euro) 31/12/202 Inferiore
ad lanno
Compreso
tra le 5 anni
Oltre 5
anni
Debiti finanziarie non correnti
Passività finanziarie non correnti derivanti da leasing
Totale passività finanziarie non correnti 0 0 0
Passività finanziarie correnti 101 101
Quota corrente dei debiti finanziari non correnti
Passività finanziarie correnti derivanti da leasing
Totale passività finanziarie correnti 101 101 D
Totale passività finanziarie 101 101 0 0

7.2.3 Rischio di tasso di interesse

Il Gruppo è moderatamente esposto ai potenziali rischi derivanti dalla variazione dei tassi di interesse su mutui a tasso variabile. A tutela del rischio derivante dall'incremento dei tassi di interesse bancari sui mutui è stato sottoscritto un contratto di interest rate swap a copertura della variazione dei tassi di interesse con la banca BPM il cui valore Mark to Market alla data del 31 dicembre 2022 è negativo per euro 29 migliaia.

Attività e passività finanziaria valutata al fair value

In base a quanto richiesto dall' IFRS 13- Misurazione del fair value si fornisce la seguente informativa.

Il fair value delle attività e passività commerciali e degli altri crediti e debiti finanziari non si discosta dai valori iscritti in bilancio.

Il fair value dei crediti e debiti verso banche, nonché verso società correlate non si discosta dai valori iscritti in bilancio, in quanto è stato mantenuto costante il credit spread.

In relazione agli strumenti finanziari rilevati nella Situazione patrimoniale-finanziaria al fair value, l'IFRS 7 richiede che tali valori siano classificati sulla base di una gerarchia di livelli che rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:

Livello 1 - quotazioni rilevate su un mercato attivo, per attività o passività oggetto di valutazione;

Livello 2 - input diversi dai prezzi quotati, di cui al punto precedente, che sono osservabili direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato;

Livello 3 - input che non sono basati su dati di mercato osservabili.

Con riferimento ai valori al 31 dicembre 2022, la seguente tabella mostra la gerarchia del fair value per le attività e passività del Gruppo che sono valutate al fair value:

(in migliaia di curo) Categorie IFRS
Valore di
bilancio
al
Valori rilevati in bilancio Livelli di gerarchia o di fair
value
Fair
Value
31.12.2022 Costo
ammortizzato
Fair value
rilevato a
conto
economico
complessivo
Fair Value
rilevato a
conto economico
separato
Livello
1
Livello
2
Livello
3
Al
31.12.2022
ATTIVITA
Attività finanziarie valutate al costo
ammortizzato
AC 16.427 16.427 16.427
Attività correnti
Cassa e altre disponibilità liquide
equivalenti
411 411
Crediti commerciali 12.159 12.159
Crediti verso altri 3.857 3.857
Attività finanziarie valutate al fair
value attraverso il conto
economico separato
FVTPL 440 440 440 440
Attività non correnti 440
Totale 16.867 16.427 440 440 16.867
(in migliaia di euro) Categorie IFRS
ರಿ
Valore di
bilancio
al
Valori rilevati in bilancio Livelli di gerarchia o di fair
value
Fair
Value
31.12.2022 Costo
ammortizzato
Fair value
rilevato a
conto
economico
complessivo
Fair Value
rilevato a
conto economico
separato
Livello
1
Livello
2
Livello
3
24
31.12.2022
PASSIVITA
Passività finanziarie valutate al costo
ammortizzato
AC 19.334 19.334 19,334
Passività non correnti
Debiti finanziari a medio lungo
termine
3.808 3.808
57
Passività correnti
Debiti finanziari a breve termine 10.428 10.428
Debiti commerciali, vari e altre
passività correnti
ર 098 5.098
Derivati di copertura FVTOCI 29 29 29 29 29
Derivati di copertura 29 29 29
Totale 19-363 19.363 29 0 0 29 0 19.363

7.2.4 Rischio di variazione dei flussi finanziari

Per il Gruppo il rischio legato al decremento dei flussi finanziari deve considerarsi di bassa entità. Si segnala inoltre che non sussistono particolari necessità di accesso al credito bancario tranne che per le attività commerciali correnti, stante comunque il gradimento degli istituti bancari ad estendere, quando necessario, gli affidamenti in essere. Il costante incremento delle performances aziendali permette al Gruppo di godere di un ottimo rating bancario.

7.2.5 Rischi legati al contenzioso

Il Gruppo, con l'assistenza dei propri legali, gestisce e monitora costantemente tutte le controversie in corso e, sulla base del prevedibile esito delle stesse, procede, laddove necessario, al prudenziale stanziamento di appositi fondi rischi.

8 INFORMATIVA PER SETTORI OPERATIVI

Il Gruppo ha identificato i settori operativi sulla base di business che rappresentano le componenti organizzative attraverso le quali viene gestito e monitorato il business, ossia, come previsto da IFRS 8, "un componente i cui risultati operativi sono rivisti periodicamente al più alto livello decisionale operativo dell'entità ai fini dell'adozione di decisioni in merito alle risorse da allocare al settore e della valutazione dei risultati".

I segmenti individuati sono Shreddering e Blend, che rappresentano il modello di business del Gruppo:

CONTO ECONOMICO (importi in migliaia di euro) 2022 Linea Blend Linea
shredder
Ricavi e proventi 49.939 46.787 3.152
58
Altri ricavi e proventi 501 501
di cui poste non ricorrenti
Costi per acquisti -40.268 -38.437 -1.831
Costi per servizi -2.309 -2.184 -125
Costi del personale -1.428 -1.338 -90
Altri costi operativi -168 -168
Margine operativo lordo 6.267 5.161 1.106
Ammort. E perdite di valore immobili e altre attività materiali -1.072 -1.016 -56
Ammort. E perdite di valore attività immateriali -51
Accantonamenti e svalutazioni -80
Rettifiche di valore di partecipazioni 0
Risultato operativo 5.064 4.145 1.050
Proventi finanziari 22
Oneri finanziari =369 -362
Risultato prima delle imposte da attività in funzionamento 4.717 3.783 1.043
Imposte correnti e differite =1.361
Risultato netto da attività di funzionamento 3.356

La voce altri ricavi della Linea Blend include plusvalenze per euro 279 migliaia legati alla vendita di macchinari.

Per effetto di quanto sopra il risultato operativo lordo del segmento shreddering al 31 dicembre 2022 ammonta ad euro 1.106 migliaia, mentre il risultato operativo lordo del segmento Blend ammonta ad euro 5.161migliaia.

9 COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI

Si evidenzia che le variazioni avvenute nel corso dell'esercizio rispetto al periodo comparativo includono gli impatti derivanti dall'operazione di conferimento cui è conseguita la costituzione dell'area di primo consolidamento. Pertanto, nel valutare le variazioni del periodo, occorre tenere in considerazione il valore delle attività nette acquisite, il cui dettaglio è riportato alla Nota 1.1 del bilancio consolidato.

9.1 Attivo Non Corrente

EMARKET SDIR certified

Si evidenziano di seguito i prospetti riportanti per ciascuna voce la movimentazione delle immobilizzazioni materiali

9.1.1. Immobili, Impianti e Macchinari

Immobili, impianti e macchinari - Nette
(€/1000)
Saldo 31.12.21
Met. Group S.p.A.
Incrementi Decrementi Altro Saldo
31.12.2022
Terreni e fabbricati 436 135 1 622
Impianti e macchinari 1.010 5 1.015
Attrezzature industriali e commerciali 200 - 2 5 203
Altri beni 165 - 160
Diritti d'uso 3.105 3.105
lmmobilizzazioni in corso -
TOTALE 436 4.665 - 2 (5 5.105
Immobili, impianti e macchinari - Costo storico
(CATOOO)
Saldo 31.12.21
Met. Group S.p.A.
Incrementi Decrementi Altro Saldo
31.12.2022
Terreni e fabbricati 1.700 367 22 2.089
Impianti e macchinari 1.374 - 5 1.379
Attrezzature industriali e commerciali 20 449 6
-
30 ਕਰੇਤੇ
Altri beni ਰੇਤੇ 327 40
-
380
Diritti d'uso 6.049 6.049
Immobilizzazioni in corso
TOTALE 1.813 8.566 - 46 57 10.390

Gli incrementi effettivamente avvenuti nell'esercizio (al netto degli effetti di perimetro) si riferiscono in particolare alla controllata Met.Extra S.p.A. che nel periodo in questione ha incrementato per euro 1.039 migliaia la categoria dei diritti d'uso per l'acquisto di nuovi macchinari in leasing, per euro 146 migliaia la categoria delle attrezzature industriali per l'acquisto di nuovi container e di una GRU e per euro 223 migliaia la categoria degli altri beni per l'acquisto di un carrello elevatore, un semirimorchio e un gruppo di separatori di materiali ferrosi e non ferrosi.

Immobili, impianti e macchinari - Fondo Amm.to V
(6/1000)
Saldo 31.12.21
Met. Group S.p.A. 1
Increm. - Utilizzi - Altro Altro Saldo
31.12.2022
Terreni e fabbricati 1.264 - 182 - 21
d
1.467

Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2022

60

Immobilizzazioni in corso -
Altri beni
Diritti d'uso
93 -
e
162
2.944
35 220
2.944
Attrezzature industriali e commerciali -
20 -
249 4 - 25 290
Impianti e macchinari 364 5 - 5 364

9.1.2. Attività Immateriali

Si evidenzia di seguito il prospetto riportante per ciascuna voce i costi storici al netto dei precedenti ammortamenti, i movimenti intercorsi nel periodo e i saldi finali.

Attività Immateriali (€/1000) Saldo 31,12,21
Met. Group S.p.A.
Increm. Decrem. Altro Saldo
31.12.2022
Diritti di brevetto industriale 42 42
Concessioni, licenze e marchi
Avviamento 15.883 15.883
Altre immobilizzazioni immateriali 25 25
Immobilizzazioni in corso 1
TOTALE 0 15.951 15.951

Con riferimento alla voce Avviamento, iscritta a seguito del primo consolidamento della controllata Met.Extra S.p.A., al 31 dicembre 2022 non sono stati riscontrati indicatori di perdite di valore, come confermato dall'impairment test effettuato.

Verifica della riduzione di valore dell'avviamento e delle attività immateriali con vita utile indefinita (Impairment Test)

Come indicato nella parte sezione ai criteri di valutazione, le attività immateriali a vita utile indefinita non vengono ammortizzate ma vengono sottoposte annualmente, o più frequentemente se specifici eventi o modificate circostanze indicano la possibilità di aver subito una perdita di valore, a verifiche per identificare eventuali riduzioni di valore, secondo quanto previsto dallo IAS 36 Riduzione di valore delle attività (impairment test). La recuperabilità dei valori iscritti è verificata confrontando il valore netto contabile della singola cash generating unit con il valore recuperabile (valore d'uso).

EMARKET SDIR eertified

I flussi di cassa utilizzati ai fini della determinazione del valore d'uso dell'Avviamento (iscritto in bilancio al valore contabile di euro 15.883 migliaia) derivano dalle più recenti stime elaborate dall'Emittente. L'unica Cash Generating Unit individuata è: Met.Extra S.p.A.

Il valore recuperabile della Cash Generating Unit identificata, a cui l'Avviamento si riferisce è stato verificato attraverso il valore d'uso, determinato applicando il metodo del valore attuale dei flussi finanziari futuri ("discounted cash flow"). Qualora il valore recuperabile risulti superiore al valore netto contabile della Cash Generating Unit non si procede ad alcuna svalutazione; in caso contrario, la differenza tra il valore netto contabile e il valore recuperabile, quale effetto dell'impairment test, determina l'importo della rettifica da iscrivere.

Le principali ipotesi utilizzate per il calcolo del valore in uso riguardano il tasso di attualizzazione (costo del capitale medio ponderato - WACC) dei flussi finanziari ed il tasso di crescita "g" utilizzato per il calcolo dalla rendita perpetua. In particolare, il Gruppo, con riferimento alle valutazioni relative alla data del 31 dicembre 2022, ha utilizzato un tasso di attualizzazione pari al 10,29%, con un tasso di crescita "g" pari all'1% e quindi particolarmente prudenziale.

Dalle risultanze dell'impairment test, è emerso per la Cash Generating Unit individuata che il valore recuperabile, pari ad euro 19.903 migliaia, eccede il valore contabile e pertanto nessuna svalutazione è stata operata.

Analisi di sensibilità

La sensitivity effettuata considerando una variazione del -/+ 1% del WACC e del g-rate utilizzati per l'effettuazione del test non ha evidenziato alcuna perdita di valore dell'Avviamenti.

9.1.3. Attività finanziarie non correnti

€/1000 31.12.2022 31.12.2021
Met.Group S.p.A
Variazione
Cauzioni attive 123 0 173
Attività finanziarie non correnti 173 0 173

La voce include depositi cauzionali, pari a euro 122 migliaia, che si riferiscono principalmente alle somme versate alla sottoscrizione dei contratti di locazione stipulati con la società Amiral S.r.l. per quanto riguarda la sede di Pregnana Milanese e la società Mercitalia Logistics S.p.A. per quanto riguarda gli uffici di Novara.

9.1.4. Imposte Anticipate

(C/1000) Saldo 31.12.24
Met. Group S.p.A.
Increm. Decrem. Altro Saldo
31.12.2022
Accantonamento fondo svalutazione crediti 2 2
Accantonamento rischi contenziosi legali 22 22
TFR - 17 17
Su effetti di consolidamento 1 19 ਰੇ
Interessi passivi indeducibili 127 7 24
-
વેર
Accantonamento fondo per svalutazione imm. Materiali 16 3 13
Costi di manutenzione 2 2
Compensi amministratori 18
1
38 17
-
3 6
Perdite fiscali es. precedenti 81 25 17 - 18 71
TOTALE 208 123 41 - 47 248

Le imposte anticipate sono state calcolate, tenendo conto dell'ammontare cumulativo di tutte le differenze temporanee, sulla base delle aliquote attese in vigore nel momento in cui le differenze temporanee si riverseranno. Le attività per imposte anticipate, che riguardano principalmente la Controllante, sono state rilevate in quanto sussiste la ragionevole certezza dell'esistenza, negli esercizi in cui si riverseranno le differenze temporanee deducibili a fronte delle quali sono state iscritte le imposte anticipate, di un reddito imponibile non inferiore all'ammontare delle differenze da annullare. Tuttavia, dato che il modello di business è in corso di attuale rivisitazione in conseguenza dei nuovi progetti iniziati con il conferimento della Met.Extra S.p.A. nell'Emittente, si è proceduto nell'esercizio alla svalutazione prudenziale della Controllante (del 20%, pari a euro 42 migliaia).

Attivo Corrente

9.2.1 Rimanenze

€/1000 31.12.2022 31.12.2021
Met.Group S.p.A
Variazione
Prodotti finiti e merci 5.564 5.564
Macchinari destinati alla vendita જિન્ 85
Totale Rimanenze 5.649 5.649

Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2022

୧3

9.2.2 Cassa e Mezzi Equivalenti

€/1000 31.12.2022 31.12.2021
Met.Group S.p.A.
Variazione
Depositi bancari e postali 410 42 368
Denaro e valore in cassa 1 1
Totale disponibilità liquide 411 42 ર ઉત્તર

Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura del periodo. Per l'evoluzione della cassa e delle disponibilità liquide si rinvia al rendiconto finanziario dell'esercizio e a quanto segnalato nella Relazione sulla gestione.

9.2.3 Crediti Commerciali

€/1000 31.12.2022 31.12.2020
Met.Group S.p.A
Variazione
Crediti verso clienti 10.741 151 10.500
Altri crediti (s.b.f.) 1.559 1.559
Fatture da emettere 68 160 92
Fondo svalutazione crediti 208 67 141
Note di credito da emettere
Totale crediti commerciali 12 160 243 11.917

Gli ammontari esposti in bilancio sono al netto degli accantonamenti effettuati al fondo svalutazione crediti, stimati dal management del Gruppo sulla base dell'anzianità dei crediti, della valutazione dell'esigibilità degli stessi e considerando anche l'esperienza e le previsioni circa l'inesigibilità futura anche per quella parte dei crediti che alla data di bilancio risulta esigibile.

Di seguito si riporta la ripartizione dei crediti commerciali per area geografica:

€/1000 31.12.2022 31.12.2021
Met.Group S.p.A
Variazione
Italia 9.325 243 9.109
Europa 2.808 2.808
Totale crediti commerciali 12.160 243 11.917

Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2022

64

EMARKET SDIR gertified

La voce "Altre attività correnti" è dettagliata nella tabella che segue:

C/1000 31.12.2022 31.12.2021
Met.Group S.p.A
Variazione
Anticipi 2.043 339 1.704
Crediti verso altri 137 137
Ratei e Risconti attivi 129 5 124
Totale Altre attività correnti 2.309 344 1.965

La voce Anticipi include crediti verso la società Amiral S.r.l. (controllante di Kyklos S.p.A.) pari ad euro 1.793 migliaia, relativi alle somme anticipate dal Gruppo per l'acquisto dell'immobile di Pregnana Milanese, a fronte di un contratto di opzione con validità sino alla scadenza naturale della locazione (31 maggio 2028). Si precisa che l'immobile è legato a tutte le autorizzazioni e concessione necessarie per lo svolgimento dell'attività caratteristica e risulta perciò strategico ed essenziale per l'attuale assetto del Gruppo. L'eventuale rinuncia all'esercizio dell'opzione di acquisto prevede una penale dell'importo di euro 183 migliaia a carico della controllata Met.Extra S.p.A.

9.2.5 Crediti tributari

I crediti tributari sono rappresentati dalle seguenti componenti:

C/1000 31.12.2022 31.12.2021
Met.Group S.p.A
Variazione
Crediti di imposta 4.0 1.033 1.088
Altri crediti tributari 213 164 ਧਰ
Totale crediti tributari 1.301 164 1.137

La voce "crediti di imposta 4.0" fa riferimento al credito maturato a seguito degli investimenti in beni strumentali per la transizione 4.0. L'importo di tale credito risultava originariamente pari a euro 1.273 migliaia, di cui euro 185 migliaia già utilizzati a compensazione degli acconti per le imposte alla data del bilancio consolidato.

EMARKET SDIR certified

9.3 Patrimonio Netto

9.3.1 Patrimonio Netto

Le variazioni intervenute nelle voci di patrimonio netto del Gruppo e di terzi sono di seguito riportate (in migliaia di Euro):

(importi in migliaia di curo) Note Capitale
Sociale
Riserva
legale
Altre
riserve
Riserva
attuariale
LAS 19
Ctile
(Perdita)
del periodo
Saldo
Patrimonio netto Met.Extra Group S.p.A. 31/12/2021 ਹੈ ਦੇ 478 103 415
Destinazione risultato = 103 - 103
AUCAP in natura (conferimento dell'11 febbraio 2022) 9.3.1 1.429 - 18.696 20.125
Altre Variazioni 1 1
Utile (perdita) del periodo 3.356 3.356
Patrimonio netto consolidato al 31/12/2022 2.375 18.165 1 3.356 23.895
Di cui spettanza del Gruppo 2.375 17.438 1 2.858 22.670
Di cui spettanza di Terzi 727 498 1.225

Il capitale Sociale, interamente sottoscritto e versato, ammonta ad euro 2.375 migliaia ed è rappresentato da n. 4.214.142 azioni ordinarie della Capogruppo prive del valore nominale.

Il raccordo tra il patrimonio netto ed il risultato della Capogruppo con il corrispondente dato consolidato è il seguente:

Risultato netto Patrimonio netto
Patrimonio netto e risultato dell'esercizio da bilancio della Capogruppo 39 19:339
Effetti dell'eliminazione del valore di carico della partecipazione consolidata
Valore di carico della partecipazione (20.000)
Patrimonio netto (comprensivo del risultato d'es. della società controllata) 3.317 8.173
Avviamento 15.883
Eliminazione degli effetti di operazioni compiute fra le società del Gruppo
Annullamento dividendi infragruppo
Patrimonio netto e risultato dell'esercizio del Bilancio consolidato 3.356 22:335
Patrimonio netto e risultato dell'esercizio di spettanza di terzi 498 1.225
Patrimonio netto e risultato dell'esercizio di spettanza del Gruppo 2.358 27 67 0

Passivo non corrente

6/1000 31.12.2022 31.12.2021
Met.Group S.p.A.
Variazione
Strumenti fin. Derivati passivi 29 29
Mutui passivi 1.526 1.526
Pass. Finanziarie non correnti per diritti d'uso 2.282 2.282
Passività finanziarie non correnti 3.837 3.337

9.4.1 Passività finanziarie non correnti

La voce Mutui passivi rappresenta la quota scadente oltre 12 mesi dei finanziamenti passivi contratti dalle società del Gruppo.

La voce Strumenti fin. Derivati passivi si riferisce al Market al 31 dicembre 2022 relativo al contratto di finanziamento a tasso variabile stipulato con Banco BPM con scadenza il 9 marzo 2027 e pertanto esposto al rischio di variazione dei tassi di interessi, ritenuti di bassa rilevanza; tale rischio è stato mitigato attraverso l'utilizzo di strumenti finanziari di copertura del rischio di tasso (IRS - Interest Rate Swap). Il nozionale alla data del 31 dicembre 2022 è pari a euro 434 migliaia.

I debiti per diritti d'uso non correnti rappresentano l'importo attualizzato scadente oltre l'anno dei contratti di locazione in essere al 31.12.2022 ai sensi dell'IFRS16.

Di seguito si riporta la ripartizione al 31/12/2022 dell'indebitamento suddiviso per società e per scadenza. E' utile sottolineare che i debiti scadenti entro un anno sono classificati nella voce "Passività finanziarie correnti" (si rimanda al paragrafo 9.5.1)

Indebitamento finanziario (importi in migliaia di curo) Saldo 31/12/2022 Scadenza entro 12 mesi Scadenza oltre 12 mesi
Met.Extra Group S.p.A 734 393 341
Met.Extra S.p.A. 10.458 9.273 1.185
Totale debiti vs banche e altri finonziatori 11.192 9.666 1.526
Met.Extra Group S.p.A L
Met.Extra S.p.A. 3.044 761 2.283
Totale Debiti Diritti d'uso 3.044 761 2.283
Totale 14.236 10.427 3.809

Secondo il richiamo di attenzione n.5/21 del 29 aprile 2021 da parte della CONSOB e in conformità con l'aggiornamento dell'ESMA in riferimento alle "Raccomandazioni per l'attuazione uniforme del

regolamento della Commissione Europea sui prospetti informativi", si segnala che la Posizione finanziaria netta del Gruppo al 31 dicembre 2022 è la seguente:

Note POSIZIONE FINANZIARIA NETTA
(importi in migliaia di curo)
31/12/2022 31/12/2021
A. Disponibilità liquide 411 42
B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide
C. Altre attività finanziarie correnti
D. Liquidità (A) + (B) + (C) 4911 42
1) E. Debito finanziario corrente 8.878 101
F. Parte corrente del debito finanziario non corrente 1.550
G. Indebitamento finanziario corrente (L + F) 10.423 101
H. Indebitamento finanziario corrente netto (G - D) 10.017 59
2) Debito finanziario non corrente 3.808
Strumenti di debito
K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti 29
L. Indebitamento finanziario non corrente (1 + J + K) 3.837
M. Totale indebitamento finanziario (H + L) 13.854 59
  • 1) Include le seguenti voci di bilancio: Passività finanziarie correnti (Banche c/c passivi per euro 721 migliaia, Anticipo fatture per euro 7.088 migliaia, Mutui e finanziamenti a breve per euro 834 migliaia, debiti verso altri finanziatori per euro 233 migliaia).
  • 2) Include le seguenti voci di bilancio: Passività finanziarie non correnti (Debito finanziario non corrente per euro 1.479 migliaia e Debiti finanziari per diritti d'uso euro 2.282 migliaia.)

9.4.2 Fondi per rischi e oneri non correnti

€/1000 31.12.2022 31.12.2021
Met.Group S.p.A.
Variazione
Fondi rischi diversi e contenziosi legali 113 22 91
Fondo per rischi ed oneri non correnti 113 22 ਨੇ 1

I fondi rischi ed oneri non correnti sono costituiti prevalentemente da:

  • Fondo rischi imposte / tasse per ricalcolo dell'imponibile della TARI di Pregnana Milanese pari a euro 91 migliaia (l'importo si riferisce alla somma degli avvisi di pagamento relativi ai periodi dal 2010 al 2022).

EMARKET SDIR

9.4.3 Passività per benefici a dipendenti

€/1000 31.12.2022 31.12.2021
Met. Group S.p.A.
Variazione
TFR dipendenti ਤੇਤੇਤ 331
Fondi per benefici a dipendenti 328 2 331

La voce si riferisce a:

TFR accantonati dalle società incluse nel bilancio consolidato. Il debito TFR è stato calcolato in conformità alle disposizioni vigenti che regolano il rapporto di lavoro per personale dipendente e corrisponde all'effettivo impegno delle società nei confronti dei singoli dipendenti alla data di chiusura del bilancio. La quota accantonata si riferisce ai dipendenti che, a seguito dell'entrata in vigore del nuovo sistema di previdenza complementare, hanno espressamente destinato il TFR che matura dal 1º gennaio 2007, alla società. L'importo relativo al TFR dipendenti è quindi al netto delle somme liquidate durante l'esercizio e di quelle smobilizzate ai fondi di previdenza integrativa. Sull'importo risultante è stata effettuata una valutazione secondo IAS 19. Per quanto concerne i tassi di attualizzazione utilizzati per tali valutazioni il paragrafo 83 prevede che gli stessi siano determinati, con riferimento ai rendimenti del mercato previsti alla data di valutazione, sulla base delle obbligazioni corporate di rating elevato, mentre nei paesi in cui non sia presente un ampio mercato di tali titoli i tassi dovrebbero essere desunti con riferimento ai titoli di Stato.

Le ipotesi utilizzate nelle valutazioni attuariali sono:

  • · Incremento e inflazione salariale: Sulla base dell'analisi dei dati aziendali, relativi alle retribuzioni aggiornati al 31 dicembre 2022, si è stabilito di adottare un tasso di incremento salariale annuo pari al 1,5% per tutte le categorie lavorative. Oltre a tale incremento salariale, è stato ipotizzato un incremento annuo dovuto all'inflazione, i cui indici sono indicati successivamente;
  • · Probabilità e percentuali medie di utilizzo del fondo TFR: data la modesta dimensione della collettività oggetto d'indagine le probabilità e le percentuali di utilizzo sono state stimate, in funzione dell'anzianità e in base all'esperienza desunta da imprese similari;
  • · Probabilità di eliminazione dalla collettività per decesso: sono state utilizzate le tavole censuarie della popolazione generale italiana (Tavole ISTAT SIM/F 2021 dell'Istituto Italiano di Statistica) differenziate secondo il sesso;

  • · Probabilità di eliminazione dalla collettività per pensionamento: considerata la scarsa numerosità della collettività, sono state utilizzate probabilità già adottate per imprese similari. Tali probabilità, differenziate per sesso e per categoria lavorativa, tengono conto delle ultime disposizioni in materia di età di pensionamento;
  • · Probabilità di eliminazione dalla collettività per cause diverse da morte e pensionamento (dimissioni, invalidità permanente, ecc.): sulla base delle serie storiche registrate dalla Società e dell'esperienza osservata per aziende similari tali probabilità sono state poste parial 6% annuo;
  • · Tassi di rivalutazione del TFR: l'inflazione è posta pari agli indici di seguito indicati: 2023 5,8%; 2024 2,4% e dal 2025 2,2%, in linea con le ipotesi di andamento dell'inflazione presentate nella Nota di Aggiornamento del Documento di Economia e Finanza (NADEF) prodotta dal Ministero dell'Economia e delle Finanze Italiano in vigore alla data diriferimento della valutazione e con le proiezioni effettuate dalla Banca Centrale Europea per le ipotesi di lungo periodo.
  • · Tassi d'interesse: è stata impiegata la curva Europe Corporate di rating AA prodotta da Bloomberg Finance al 19 dicembre 2022.

9.4.4 Altri debiti non correnti e tributari

€/1000 31.12.2022 31.12.2021
Met. Group S.p.A.
Variazione
Altri debiti non correnti e tributari 102 18 84
Tot. Altri debiti non correnti e tributari 102 18 :44

L'incremento della voce altri debiti non correnti deriva dalla rateizzazione in 72 rate costanti con scadenza il 29/10/2028 di un avviso di accertamento da parte dell'agenzia delle Entrate e Riscossione per un totale di euro 117 migliaia.

9.5 Passività correnti

9.5.1 Passività finanziarie correnti

Debiti verso banche per mutui e fin. 1.624 1.624
Debiti verso banche per conti correnti 7.807 7.807
Debiti verso altri finanziatori 236 101 135
Pass. Finanziarie correnti per diritti d'uso 761 761
Tot. Passività finanziarie correnti 10.428 101 10 327

La voce "Debiti verso banche per conti correnti" pari a euro 7.807 migliaia è costituita principalmente da aperture di credito e scoperti di conto corrente.

La voce "Debiti verso banche per mutui e fin" e "Debiti verso altri finanziatori" rappresenta la quota dell'indebitamento relativa a finanziamenti e rate di mutui da rimborsare entro l'esercizio successivo (si rimanda alla tabella di dettaglio al paragrafo 9.4.1).

9.5.2 Debiti commerciali

I debiti commerciali sono dettagliati nella tabella seguente:

€/1000 31.12.2022 31.12.2021
Met.Group S.p.A.
Variazione
Debiti verso Fornitori 2.106 161 1.945
Fatture da ricevere 397 345 52
Totale debiti commerciali 2.503 506 1.997

Nella tabella seguente si riporta la suddivisione dei debiti commerciali per area geografica:

€/1000 31.12.2022 31.12.2021
Met.Group S.p.A.
Variazione
Italia 2.188 506 1.682
Europa ਤੇ ਹੋਵ 315
Totale debiti commerciali 2.503 506 1.997

9.5.3 Altre passività correnti

€/1000 31.12.2022 31.12.2021
Met. Group S.p.A. /
Variazione
Debiti per salari e stipendi 138 136
71

Debiti verso istituti previdenziali 87 36
Debiti verso amministratori e collaboratori 47 43
Altri debiti verso terzi 40 40
Ratei e risconti passivi 1.281 1 1.280
Tot. Altre passività correnti 1.593 37 1.505

La voce ratei e risconti passivi risulta incrementata per euro 1.280 migliaia. Tale incremento è legato alla gestione contabile del credito d'imposta per la transizione 4.0 (contributo in conto impianti) per investimenti in beni strumentali nuovi, materiali, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi. La riscontazione passiva è correlata al processo di ammortamento dei beni capitalizzati cui il contributo fa riferimento.

9.5.4 Debiti tributari

€/1000 31.12.2022 31.12.2021
Met. Group S.p.A.
Variazione
Imposte sul reddito 300 300
Debiti per ritenute 74 54 20
Altri debiti correnti e tributari 79 231 152
Totale debiti tributari 453 285 163

9.6 Ricavi

9.6.1 Ricavi Netti

€/1000 31.12.2022
RICAVI LINËA BLEND 46.737
RICAVI LINEA SHREDDER 3.152
RICAVI DELLE VENDITE 49.939

Nella tabella successiva si ripartizione dei ricavi netti per area di attività e mercato geografico:

31.12.2022
12
Italia 33.294
Europa 13.493
Totale Linea Blend 46.787
Italia 3.100
Europa 52
Totale Linea Shreddering 3.152
Totale ricavi delle vendite 49.939

9.6.2 Altri ricavi

€/1000 31.12.2022 31.12.2021
Met. Group S.p.A.
A ariazione
Rimborsi e recupero spese 45 45
Sopravvenienze attive 67 68 -1
Altri ricavi e proventi 389 564 -175
Totale altri ricavi 501 632 -J31

La voce Altri ricavi e proventi si compone principalmente delle plusvalenze generate dalla vendita di macchinari.

9.7 Costi operativi

9.7.1 Acquisti di materie prime, sussidiarie e di consumo

Gli acquisti sono dettagliati nella tabella che segue:

€/1000 31.12.2022 31.12.2021
Met.Group S.p.A.
Variazione
Costi acquisto P.F. 42.421 42.421
Costi materie prime e semilavorati. 1.831 1.831
Costi materiali di consumo 32 32
Totale acquisti 44.284 0 44.284

9.7.2 Variazione delle rimanenze

€/1000 31.12.2022 31.12.2021
Met.Group S.p.A.
Variazione
Var. delle rimanenze prodotti finiti -4.016 -4.016
Variazione rimanenze -4.016 -4.016

9.7.3 Costi per servizi

€/1000 31.12.202020202 31.12.2021
Met.Group S.p.A.
Variazione
Produzione e logistica 887 887
Costi servizi generali 284 30 254
Costi manutenzione 156 156
Organi sociali 279 135 94
Marketing e costi di pubblicità 4 -5
Costi per consulenza 586 271 315
Costi commerciali e costi rete commerciale 11 11
Costi finanziari 113 মা 112
Totale costi per servizi 2.320 496 1.824

La voce "Produzione e logistica", "Costi commerciali e costi di rete commerciale", derivano dalle vendite realizzate principalmente sul mercato italiano.

9.7.4 Costi del personale

La composizione del costo del personale è rappresentata nella tabella seguente:

€/1000 31.12.2022 31.124202021
Met.Group S.p.A.
Variazione
Salari e stipendi 1.009 22 987
Oneri sociali 297 296
Trattamento di fine rapporto ea 2 67
Altri costi del personale 52 52
Totale costi del Personale 1.427 25 1.402

Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2022

74

La voce comprende tutte le spese per il personale dipendente, ivi compresi i ratei di ferie e di mensilità aggiuntive, nonché i connessi oneri previdenziali, oltre all'accantonamento per il trattamento di fine rapporto e gli altri costi previsti contrattualmente.

31.12.2021 Unità 31.12.2022 Variazione Met.Group S.p.A. Dirigenti Quadri 3 3 Impiegati 10 1 9 8 Operai 8 Totale 1 21 20

La ripartizione del numero di dipendenti per categoria è evidenziata nel seguente prospetto:

Al 31 dicembre 2022 il numero di dipendenti in forza è pari a 21 unità.

9.7.5 Altri costi operativi

€/1000 31.12.2022 31.12.2021
Met. Group S.p.A.
Variazione
Oneri tributari diversi 37 ട് 31
Altri costi 123 52 71
Quote associative 0 22 22
Totale altri costi operativi 160 80 80

9.8 AMMORTAMENTI E ACCANTONAMENTI

€/1000 31.12.2022 31.12.2021
Met. Group S.p.A.
Variazione
Ammortamento su Imm. Immateriali 55 55
Ammortamento su Imm. Materiali 220 1 219
Ammortamento diritti d'uso 848 34 3
Accan. Fondo svalutazione crediti 61 61
Accan. Fondo rischi contenziosi legali 18 18
Accan. Fondo svalutazione fabbricati civili ರಿ8 98
Totale ammortamenti e accantonamenti 1.202 39 1.1 (0)3

L'accantonamento al fondo rischi contenziosi legali fa riferimento alla quota di competenza dell'esercizio per il pagamento della TARI 2022 del sito di Pregnana Milanese. Tale tributo non risulta essere ancora definito a causa di contenziosi della stessa natura relativi agli anni precedenti. Met.Extra S.p.A, società operante nel settore dell'economia circolare, fa dell'attività di smaltimento il proprio business, pertanto ha richiesto una ridefinizione dell'importo del tributo.

GESTIONE FINANZIARIA

9.8.1 Proventi finanziari

€/1000 31.12.2022 31.12.2021
Met.Group S.p.A.
Variazione
Interessi attivi 1 1
Altri proventi finanziari 22 22
Utili di cambio realizzati - -
Totale proventi finanziari 22 22

9.8.2 Costi finanziari

€/1000 31.12.2022 31.12.2021
Met. Group S.p.A.
Variazione
Interessi passivi 358 11 357
Altri oneri finanziari 11 10
Perdite di cambio realizzate 0
Totale oneri finanziari રૂડિઝ 2 367

9.9 IMPOSTE SUL REDDITO

€/1000 31 12 2022 31.12.2021
Met. Group S.p.A.
Variazione
Imposte dirette sul reddito di impresa 1.340 3 1.337
Imposte anticipate 21 -21
Imposte dell'esercizio precedente 41 30 11
Totale imposte 1.360 33 1.327
76

Le imposte sono accantonate secondo il principio di competenza e sono state determinate secondo le aliquote e le norme vigenti.

9.10 UTILE PER AZIONE

L'utile base per azione è calcolato dividendo il risultato economico di Gruppo per la media ponderata delle azioni in circolazione durante l'esercizio. Nel calcolo dell'utile diluito per azione, la media ponderata delle azioni in circolazione considera la conversione di tutti gli eventuali strumenti aventi effetto diluitivo.

Il calcolo dell'utile base e diluito per azione risulta dalla seguente tabella:

€/1000 31.12.2022 31.12.2021
Met.Group S.p.A.
Utile / Perdita dell'esercizio 3.356 103
Numero medio azioni in circolazione 4.214 135.700
Utile base per azione 0.80 - 0.00076
Utile diluito per azione 0.30 0 0,00076

10 ALTRE INFORMAZIONI

Ai sensi di legge si evidenziano al 31 dicembre 2022 i compensi complessivi spettanti agli Amministratori, ai membri dei Collegi Sindacali nonché alla società di revisione:

  • Amministratori: 209.702 euro
  • Collegio sindacale: 50.050 euro
  • Società di revisione: 63.956 euro

Informazioni ai sensi dell'art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti CONSOB

Il seguente prospetto, redatto ai sensi dell'art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti CONSOB, evidenzia corrispettivi di competenza dell'esercizio 2022 per i servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione resi dalla stessa Società di revisione e da entità appartenenti e non appartenenti alla sua rete.

Valori espressi in migliaia di euro

Soggetto che ha erogato il servizio Note Destinatario Corrispettivi di
competenza
dell'esercizio 2022
------------------------------------- ------ -------------- -------------------------------------------------------

Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2022

77

Revisione contabile e servizi di attestazione Capogruppo - Met.Extra 50 [1 - 2] BDO ITALIA S.p.A. Group S.p.A. Società controllate 14 EUROREVI S.P.A. []] 64 Totale

[1] Include la sottoscrizione dei modelli Redditi, IRAP, 770.

[2] Attività per la revisione volontaria del reporting package di consolidamento

11 EVENTI SUCCESSIVI AL 31 DICEMBRE 2022

Per quanto riguarda gli eventi successivi alla chiusura del 31 dicembre 2022 si rimanda a quanto esposto nella relazione degli amministratori sull'andamento della gestione.

12 IMPEGNI

La Capogruppo alla data del presente bilancio ha ricevuto la seguente garanzia fidejussoria da parte della società controllata Met.Extra S.p.A .:

Met.Extra Group S.p.A fidejussione per concessione finanziamento pari a euro 500.000.

Si segnala che la Capogruppo ricopre il ruolo di garante, subordinatamente coobbligato per sanzioni rilevate in passato da Consob nei confronti di precedenti membri del collegio sindacale, pari a circa euro 7 migliaia. Non si ravvisano, allo stato attuale, rischi concreti e probabili in ordine ad un regresso di tali debiti del collegio nei confronti della Capogruppo.

13 PASSIVITA' POTENZIALI E PRINCIPALI CONTENZIOSI IN ESSERE

Il Gruppo non presenta significative passività potenziali di cui non siano già state fornite informazioni nella presente relazione e che non siano coperte da adeguati fondi.

14 RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

I rapporti con parti correlate sono identificati secondo la definizione estesa prevista dallo IAS 24, ovvero includendo i rapporti con gli organi amministrativi e di controllo.

L'impatto patrimoniale ed economico al 31 dicembre 2022 è rappresentato nella tabella seguente:

Importo in €/1000 Voci di Conto
economico consolidato
al 31.12.2022
Voci di Stato patrimoniale consolidato al 31.12.2022
Soggetto parte correlata Costi per
servizi
Amm.to
diritti
d'uso
Attività
finanziari
e non
correnti
Aitre
attività
correnti
Altre
passività
correnti
Crediti
commer
ciali
Debiti
commercia
li
Passività
finanziari
e
correnti
Passività
finanziari
e Right of
use non
correnti
Passività
finanziari
e Right
of use
correnti
Membri del CdA Met.Extra
Group S.p.A.
110 40 82
Membri del CdA Controllata 100 7 65
Collegio sindacale / ODV del
Gruppo
60 46
Amiral S.r.I. 305 90 1.793 1.469 301
Kyklos S.p.A. 80 - 233
Studio Saspi S.r.l. 12 3
Studio Bellotti & Maspero 25 6
TOTALE 306 305 90 1.873 47 203 233 1.469 301

La procedura Operazioni Parti Correlate OPC è stata modificata in ottemperanza a quanto previsto dalla Delibera Consob n.21624 del 10 dicembre 2020, che ha modificato il regolamento n.17221 del 12 marzo 2010, recante disposizioni in materia di operazioni con parti correlate, che è entrato in vigore il 1° luglio 2021.

Tale procedura è disponibile sul sito internet www.metextragroup.com, sezione "corporate governance".

I membri del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo percepiscono un compenso costituito da una componente fissa.

I membri del Consiglio di Amministrazione della società controllata percepiscono un compenso costituito da una componente fissa.

80

La società controllata ha stabilito la propria sede sociale e operativa in immobili di proprietà di Amiral S.r.l.; la controllata paga un canone di locazione mensile e ha versato ad Amiral S.r.l. somme a titolo di deposito cauzionale e di anticipo a fronte del futuro acquisto dell'immobile legato alle licenze necessarie per lo svolgimento dell'attività operativa.

Le società del Gruppo hanno stipulato accordi di consulenza con studi professionali esterni. I contratti, aventi validità annuale e rinnovabili di anno in anno mediante tacito consenso, hanno ad oggetto la consulenza fiscale generica, la redazione ed invio delle dichiarazioni fiscali, consulenza del lavoro generica, consulenza in materia di diritto del lavoro ed elaborazione dei cedolini mensili.

Per le altre attività correnti del Gruppo, nei confronti della società Kyklos S.p.A., si fa presente che gli importi derivano dall'addebito di penali e da accordi di debiti / crediti formalmente contrattualizzati.

In data 28 novembre 2022 tra l'Emittente, Amiral S.r.l. e Kyklos S.p.A. è stato sottoscritto un contratto di accollo, ai sensi dell'art. 1273 del Codice Civile, con riferimento al finanziamento di Euro 100 migliaia concesso da Amiral S.r.l. all'Emittente, con il quale l'Emittente diventa debitrice nei confronti della sola controparte Kyklos S.p.A. Dopo la parziale restituzione, il debito attuale verso Kyklos S.p.A. ammonta complessivamente a Euro 233 migliaia con scadenza il 31/12/2023. Le operazioni e gli accordi con le Parti correlate, come di consueto, sono state preventivamente approvate dal comitato all'uopo costituito.

In adempimento delle disposizioni di cui alla delibera Consob 15519 del 27 luglio 2006 e della Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, di seguito è riportata la Situazione Patrimoniale-Finanziaria consolidata e il prospetto di Conto Economico con separata indicazione delle operazioni con parti correlate.

ATTIVITA' (importi in migliaia di euro) 31.12.2022 Di cui con
parti
correlate
31.12.2021 Di cui con
parti
correlate
Attività immateriali 15.951 1
Attività materiali 4.666
Investimenti immobiliari 440 436
Altre att. Fin. Non correnti. 123 90
Imposte anticipate 248 1 208
Totale Attività non correnti 21.423 90 644
Altre attività correnti 9.258 1.873 211
Crediti commerciali 12.159 243 243
Disp. Liquide e mezzi equivalenti. 411 42
Totale attività correnti 21.823 1.873 796 243
Attività non correnti destinate alla dismissione 400 i
TOTALE ATTIVO 43.256 1.963 1.440 243
PASSIVITA' (importi in migliaia di euro) 31.12.2022 Di cui con
parti
correlate
31.12.2021 Di cui con
parti
correlate
Capitale sociale 2.375 946
Riserva sovrapprezzo azioni e altre riserve 24.399 - 5.704
Versamento monetario azionisti 11.469 - 11.469
Risultati portati a nuovo -17.704 17.601
Risultato del periodo 3.356 103
Patrimonio netto 23.895 - 415
Fondi del personale 333 2
Fondo rischi e oneri 131 22
Deb. Vs banche e altre pass. Finanziarie non
correnti.
3.837 1.469 B
Altri debiti non correnti e tributari 102 18
Totale passività non correnti 4.385 1.469 42 L
Altri debiti correnti 1.506 47 86
Debiti commerciali 2.501 203 506
Debiti tributari e previdenziali 541 290
Debiti verso banche e altre passività finanziarie 10.428 રેકવ 101 101
Totale passività correnti 14.976 784 083 101
Passività direttamente correlate ad altre attività
non correnti destinate alla dismissione - 1
TOTALE PASSINO 19.361 2,253 1.025 101
TOTALE PASSIVO E PATR. NETTO 43.256 2.253 1.440 101
CONTO ECONOMICO (importi in migliaia di euro) 31.12.20202020 Di cui
con parti
correlate
31.12.2021 Di cui
con
parti
correlate
Ricavi e proventi 49.939 564 564
Altri ricavi e proventi 501 68 40
di cui poste non ricorrenti
Costi per acquisti -40.268 -0
Costi per servizi -2.309 -306 -498 =180
Costi del personale -1.428 -24
Altri costi operativi -168 -80
Margine operativo lordo 6-267 -306 30 424
Ammort. E perdite di valore immobili e altre attività materiali -1.072 -305 -99
Ammort. E perdite di valore attività immateriali -51 0
Accantonamenti e svalutazioni -80 0

Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2022

81

MET.EXTRA GROUP S.p.A.

Rettifiche di valore di partecipazioni 0
Risultato operativo 5.064 -611 -69 424
Proventi finanziari 22
Oneri finanziari -369 -3 I 1
Risultato prima delle imposte da attività in funzionamento 4.77 7 -614 -70 423
Imposte correnti e differite -1.361 =33
Risultato netto da attività di funzionamento 3.356 -614 -103 423
Utile (perdita) da att. Non correnti. Destinate alla dismissione

Milano, 2 maggio 2023

Per il Consiglio di amministrazione

Il Presidente

(Roberto Moro Visconti)

Robertonors Viscouti

EMARKET SDIR certified

    1. I sottoscritti Roberto Moro Visconti, Presidente Consiglio di Amministrazione, e Domenico Vitolo, Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Met.Extra Group S.p.A., tenuto conto di quanto previsto dall'art. 154 - bis, comma 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 attestano:
  • a) l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • b) l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato, nel corso dell'esercizio 2022.
    1. Si attesta, inoltre, che:

il bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2022:

  • è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2022 del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002;
  • corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento;
  • la relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.

Milano, 2 maggio 2023

Met.Extra Group S.p.A.

Presidente CDA

Met.Extra Group S.p.A.

Dirigente Preposto

Relazione Finanziario al 31 dicembre 2022

83

MET.EXTRA GROUP S.p.A.

BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2022 MET.EXTRA GROUP S.P.A.

SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA MET.EXTRA GROUP S.P.A.

ATTIVITA' (importi in migliaia di euro) Note 31.12.2022 31.12.2021
Attività materiali 1
Investimenti immobiliari 6.1.1 440 436
Partecipazioni in società controllate 6.1.2 20.000
Partecipazioni in altre imprese 6.1.2
Imposte anticipate 6.1.4 171 208
Totale Attività non correnti 20.611 644
Altre attività correnti 6.2.4.5 200 રી I
Crediti commerciali 6.2.3 48 243
Disp. Liquide e mezzi equiv. 6.2.1 303 42
Totale attività correnti 551 796
Attività non correnti destinate alla dismissione
TOTALE ATTIVO 21.162 1.440
PASSIVITA' (importi in migliaia di euro) Note 31.12.2022 31.12.2021
Capitale sociale 6.3.1 2.375 046
Riserva sovrapprezzo azioni e altre riserve 6.3.1 23.661 5.704
Versamento monetario azionisti 6.3.1 11.469 11.469
Risultati portati a nuovo 6.3.1 17.704 17.601
Risultato del periodo 6.3.1 39 103
Patrimonio netto 19.840 415
Fondi del personale 6.4.3 2 2
Fondo rischi e oneri 6.4.2 22 22
Deb. Vs banche e altre pass. Finanziarie. Non correnti. 6.4.1 340
Altri debiti non correnti e tributari 6.4.4 102 18
Totale passività non correnti 466 42
Altri debiti correnti 6.5.3,4 181 86
Debiti commerciali 6.5.2 227 ર૦૯
Debiti tributari e previdenziali 6.5.4.3 રે રે 290
Debiti verso banche e altre passività finanziarie 6.5.1 393 101
Totale passività correnti જરૂર્ 983
Passività direttamente correlate ad altre attività non
correnti destinate alla dismissione
TOTALE PASSIVO 1.322 1.025
TOTALE PASSIVO E PATR. NETTO 21.162 1.440

Ai sensi della Delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti delle transazioni con parti correlate sulla Situazione Patrimoniale - Finanziaria sono evidenziati nell'apposito schema di Situazione Patrimoniale - Finanziaria riportato nella Nota 11.

CONTO ECONOMICO MET.EXTRA GROUP S.P.A.

CONTO ECONOMICO (importi in migliaia di euro) Note 31.122.22020202 31.12.2021
Ricavi e proventi 6.6.1 564 564
Altri ricavi e proventi 6.6.2 54 68
di cui poste non ricorrenti
Costi per acquisti 6.7.1 - 1 0
Costi per servizi 6.7.1 -487 -498
Costi del personale 6.7.2 -24 -24
Altri costi operativi 6.73 - 14 -80
Margine operativo lordo 92 30
Ammort. E perdite di valore immobili e altre attività materiali 6.8 0 -99
Risultato operativo 92 -69
Oneri finanziari 6.9.2 -7 - 1
Risultato prima delle imposte da attività in funzionamento 85 -70
Imposte correnti e differite 6.10 -46 -33
Utile/(perdita) del periodo 30 -103
Utile netto per azione (in unità di euro) 6.11 0,009 -0.00076

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO MET.EXTRA GROUP S.P.A.

PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO CONIPLESSIVO (€/000) 31.12.2022 31.12.2021
UTILE (PERDITA) DEL PERIODO
Utili (perdite) da applicazione IAS che si riverseranno a CE
Utili (perdite) da applicazione IAS che non si riverseranno a CE
ਤੇ ਹੈ।
I
-103
UTILE (PERDITA) DEL PERIODO COMPLESSIVO 38 2 103

Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2022

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Ai sensi della Delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti delle transazioni con parti correlate sul Conto Economico sono evidenziati nell'apposito schema di Conto economico riportato nella Nota 11.

RENDICONTO FINANZIARIO (importi in migliaia di euro) - METODO
INDIRETTO
Note 2022 2021
Risultato netto del periodo 38 -103
COSTI / RICAVI NON MONETARI
Ammortamenti immobilizzazioni e svalutazioni 6.8 0 99
Accantonamento fondi per benefits ai dipendenti 1 0
Altre variazioni non monetarie del circolante રે રે
VARIAZIONI DELLE ATTIVITA' E PASSIVITA' OPERATIVE 0
Variazione fondi per rischi ed oneri 6.4.2 0 0
Variazione fondi per benefits ai dipendenti 6.4.3 0 0
Variazione rimanenze 0 0
Variazione crediti commerciali 6.2.3 196 -50
Variazione altre attività correnti 6.2.4 339 0
Variazione crediti tributari 6.2.5 6 0
Variazione altre passività correnti 6.5.3 97 0
Variazioni debiti commerciali 6.5.2 (280) 32
Variazione debiti tributari 6.5.4 (149) -33
FLUSSO DI LIQUIDITA' DELLA GESTIONE OPERATIVA 248 (20)
Investimenti netti in immobilizzazioni materiali e immateriali (4) - 1
(Incrementi)/decrementi altre attività non correnti 0 0
FLUSSO DI LIQUIDIA DELLA GESTIONE INVESTIMENTI (4) (1)
Aumento capitale sociale con sovrapprezzo 6.3.1 17.957 0
Incremento/(decremento) mezzi patrimoniali 6.3.1 1.429 0
Flusso monetario di distribuzione dividendi 6.3.1 (1) 0
Incrementi/(decrementi) passività finanziarie correnti 6.5.1 292 0
Incrementi/(decrementi) passività finanziarie non correnti 6.4.1 340 0
(Incrementi)/decrementi attività finanziarie correnti 0 0
(Incrementi)/decrementi attività finanziarie non correnti 6.1.2 (20.000) 0
FLUSSO DI LIQUIDITA' GESTIONE DI FINANZIAMENTO 17 0

RENDICONTO FINANZIARIO MET.EXTRA GROUP S.P.A.

TOTALE VARIAZIONE DELLA LIQUIDITA 6.2.1 261 (21)
Disponibilità liquide a Inizio esercizio 42 63
Disponibilità liquide a fine esercizio 303 42

Prospetto delle variazioni del patrimonio netto di Met.Extra Group S.p.A

(importi in migliaia di curo) Capitale
Sociale
Risery a
legale
Altre/
riserve
Utile
(Perdita) del
periodo
Saldo
Saldo 31/12/2020 946 i 443 15 518
Destinazione risultato 1 15 15 1
Utile (perdita) del periodo 1 103
4
103
Saldo 31/12/2021 946 P -478 -103 415
(importi in migliaia di euro) Note Capitale
Sociale
Riserva
legale
Altre
riserve
Riserva
attuariale
IAS 19
Utile
(Perdita) del
periodo
Saldo
Saldo 31.12.2021 946 473 103 415
Destinazione risultato . . 103 - 103
Aumento di capitale in natura (conferimento dell'11 febbraio 2022) 6.3.1 1.429 17.958 - 19.337
Altre Variazioni 1 -1
Utile (perdita) del periodo ਤਰੇ 39
Saldo 31.12.2022 2.375 J 17.427 - - 1 39 19.840

NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO MET.EXTRA GROUP S.P.A.

1 STRUTTURA E CONTENUTO DEL BILANCIO DI ESERCIZIO

Il bilancio al 31 dicembre 2022 è stato redatto conformemente ai criteri di valutazione e di misurazione stabiliti dagli International Financial Reporting Standard (IFRS) emanati dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea.

Sono state utilizzate le seguenti classificazioni:

  • Stato Patrimoniale per poste correnti/non correnti;

Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2022

88

EMARKET SDIR certified

  • Conto Economico per natura;
  • Rendiconto Finanziario metodo indiretto.

Si ritiene che tali classificazioni forniscano informazioni meglio rispondenti a rappresentare la situazione patrimoniale, economica e finanziaria della società.

La valuta funzionale della Società e di presentazione del bilancio è l'euro. I prospetti e le tabelle contenuti nelle presenti note esplicative sono esposti in migliaia di euro.

Il presente bilancio è stato predisposto utilizzando i principi e criteri di valutazione di seguito illustrati.

Met.Extra Group S.p.A. è una società con sede legale in Italia, in Via Rugabella n.17, Milano che a far data dal 11 febbraio 2022, detiene una sola partecipazione di controllo nella società Met.Extra S.p.A. come riportato nello schema seguente:

2 PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE

Il bilancio d'esercizio (o "separato" come definito dai principi contabili di riferimento) di Met.Extra Group al 31 dicembre 2022 è stato predisposto nel rispetto dei principi contabili internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standard Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti ("IAS"), tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC").

Il bilancio è stato redatto nel presupposto della continuità aziendale. Inoltre, gli Amministratori ritengono che dal conflitto Russia - Ucraina e dall'epidemia Covid 19 non sussistano problematiche che possano incidere sulla continuità aziendale.

Il Bilancio di Met.Extra Group al 31 dicembre 2022 è sottoposto a revisione contabile da parte della Società di revisione BDO Italia S.p.A.

Met.Extra Group S.p.A. in qualità di capogruppo, ha redatto il bilancio consolidato del Gruppo Met.Extra Group al 31 dicembre 2022. Il progetto di Met.Extra Group per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 2 maggio 2023, il quale ne ha altresì autorizzato la pubblicazione.

Schemi di Bilancio

Gli schemi adottati dalla Società si compongono come segue:

  • Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria La presentazione del prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria avviene attraverso l'esposizione distinta fra attività correnti e non correnti e le passività correnti e non correnti.
  • Conto economico

Il prospetto di conto economico riporta le voci per natura, poiché è considerato quello che fornisce informazioni maggiormente esplicative.

  • Prospetto delle variazioni di patrimonio netto

Il prospetto delle variazioni del Patrimonio netto evidenzia il risultato complessivo dell'esercizio e l'effetto, per ciascuna voce di patrimonio netto, dei cambiamenti di principi contabili e delle correzioni di errori così come previsto da IAS 8. Inoltre, lo schema presenta il saldo degli utili o delle perdite accumulati all'inizio dell'esercizio, i movimenti dell'esercizio e alla fine dell'esercizio.

  • Rendiconto finanziario

Il rendiconto finanziario presenta i flussi finanziari dell'esercizio, d'investimento e finanziaria. I flussi dell'attività dell'esercizio (operativi) sono rappresentati attraverso il metodo indiretto, per mezzo del quale il risultato di esercizio è rettificato dagli effetti delle operazioni di natura non monetaria, da qualsiasi differimento o accantonamento di precedenti o futuri incassi o pagamenti operativi, e da elementi di ricavi o costi connessi con i flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento o finanziaria.

Si riporta di seguito una descrizione dei principi contabili più significativi adottati per la redazione del bilancio della Met.Extra Group al 31 dicembre 2022, invariati rispetto a quelli utilizzati nell'esercizio precedente.

Immobilizzazioni materiali

Le attività materiali sono iscritte al prezzo di acquisto o al costo di produzione comprensivo dei costi accessori di diretta imputazione necessari a rendere le attività disponibili all'uso.

Le attività materiali sono ammortizzate sistematicamente a quote costanti lungo la loro vita utile intesa come la stima del periodo in cui l'attività sarà utilizzata dall'impresa. Quando l'attività materiale è costituita da più componenti significative aventi vite utili differenti, l'ammortamento è effettuato per ciascuna componente. Il valore da ammortizzare è rappresentato dal valore di iscrizione ridotto del presumibile valore netto di cessione al termine della sua vita utile, se significativo e ragionevolmente determinabile. Non sono oggetto di ammortamento i terreni (elementi a vita utile indefinita), anche se acquistati congiuntamente a un fabbricato, nonché le attività materiali destinate alla cessione che sono valutate al minore tra il valore di iscrizione e il loro fair value al netto degli oneri di dismissione.

I costi per migliorie, ammodernamento e trasformazione aventi natura incrementativa delle attività materiali sono imputati all'attivo patrimoniale; tutti gli altri costi di riparazione e manutenzione sono rilevati nel conto economico quando sono sostenuti.

La recuperabilità del valore di iscrizione delle immobilizzazioni materiali è verificata adottando i criteri indicati al punto "Perdite di valore delle attività".

L'ammortamento riflette il deterioramento economico e tecnico del bene ed inizia quando il bene diviene disponibile per l'uso ed è calcolato secondo il modello lineare della vita utile stimata del bene.

Le aliquote applicate sono le seguenti:

  • Macchine d'ufficio elettroniche 20%

Il valore contabile residuo, la vita utile ed i criteri di ammortamento vengono rivisti ad ogni chiusura di esercizio e adeguati prospetticamente se necessario.

Un bene viene eliminato dal bilancio al momento della vendita o quando non sussistono benefici economici futuri attesi dal suo uso o dismissione. Eventuali perdite o utili (calcolati come differenza tra i proventi netti della vendita e il valore contabile) sono inclusi nel conto economico all'atto della suddetta eliminazione.

Investimenti immobiliari

Gli investimenti immobiliari sono costituiti da proprietà immobiliari non strumentali possedute dal Gruppo al fine di conseguire apprezzamento del capitale investito come previsto dallo IAS 40. Gli

Relazione Finanzioria al 31 dicembre 2022

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investimenti immobiliari sono inizialmente valutati al costo comprensivo di qualsiasi spesa ad esso direttamente attribuibile.

La società ha adottato il modello di valutazione degli investimenti immobiliari in base al fair value che è stato determinato alla data di chiusura dell'esercizio in allineamento ai valori risultanti da perizia di stima redatta da esperti del settore. Tale riferimento è stato ritenuto valido e rappresentativo da parte degli Amministratori.

Il fair value è generalmente il prezzo al quale l'immobile potrebbe essere scambiato tra parti indipendenti interessate e disponibili ad effettuare la transazione.

Un utile o una perdita derivante da una variazione dell'investimento immobiliare viene contabilizzato nel prospetto di conto economico complessivo dell'esercizio in cui si è verificato.

Perdite di valore delle attività non finanziarie

Ad ogni chiusura di bilancio la Società valuta l'eventuale esistenza di indicatori di perdita di valore delle attività non finanziarie. Quando si verificano eventi che fanno presumere una riduzione del valore di una attività o nei casi in cui è richiesta una verifica annuale sulla perdita di valore, la sua recuperabilità è verificata confrontando il valore di iscrizione con il relativo valore recuperabile, rappresentato dal maggiore tra il fair value, al netto degli oneri di dismissione, e il valore d'uso.

In assenza di un accordo di vendita vincolante, il fair value è stimato sulla base dei valori espressi da un mercato attivo, da transazioni recenti ovvero sulla base delle migliori informazioni disponibili per riflettere l'ammontare che l'impresa potrebbe ottenere dalla vendita del bene. Il valore d'uso è determinato attualizzando i flussi di cassa attesi derivanti dall'uso del bene e, se significativi e ragionevolmente determinabili, dalla sua cessione al termine della sua vita utile. I flussi di cassa sono determinati sulla base di assunzioni ragionevoli e documentabili rappresentative della migliore stima delle future condizioni economiche che si verificheranno nella residua vita utile del bene, dando maggiore rilevanza alle indicazioni provenienti dall'esterno. L'attualizzazione è effettuata a un tasso che tiene conto del rischio implicito nel settore di attività. La valutazione è effettuata per singola attività o per il più piccolo insieme identificabile di attività che genera flussi di cassa in entrata autonomi derivanti dall'utilizzo continuativo (cd. Cash generating unit). Quando vengono meno i motivi delle svalutazioni effettuate, le attività, tranne l'avviamento, sono rivalutate e la rettifica è imputata a conto economico come rivalutazione (ripristino di valore). La rivalutazione è effettuata al minore tra il valore recuperabile e il valore di iscrizione al lordo delle svalutazioni precedentemente effettuate e ridotto delle quote di ammortamento che sarebbero state stanziate qualora non si fosse proceduto alla svalutazione.

Partecipazioni

Le partecipazioni in imprese controllate e collegate sono iscritte al costo, rettificato in presenza di perdite di valore in conformità a quanto previsto dallo IAS 36. La differenza positiva, emergente all'atto dell'acquisto, tra il costo di acquisizione e la quota di patrimonio netto a valori correnti della partecipata di competenza della Società, è inclusa nel valore di carico della partecipazione stessa. Le partecipazioni in imprese controllate sono sottoposte ogni anno, o se necessario più frequentemente, a verifica circa eventuali perdite di valore. Qualora esistano evidenze che tali partecipazioni abbiano subito una perdita di valore, la stessa è rilevata nel conto economico come svalutazione. Qualora, l'eventuale quota di pertinenza della Società della controllata ecceda il valore contabile della partecipazione, si procede ad azzerare il valore della partecipazione stessa, e la quota delle ulteriori perdite è rilevata al passivo come fondo, nella misura in cui la partecipante è impegnata ad adempiere a obbligazioni legali o implicite nei confronti dell'impresa partecipata, o comunque a coprime le perdite. Qualora, successivamente, la perdita di valore venga meno o si riduca, è rilevato a Conto Economico un ripristino di valore nei limiti del costo originario.

Le partecipazioni in altre imprese sono inizialmente iscritte al loro fair value e successivamente, laddove non fosse possibile determinare un fair value attendibile, sono mantenute al costo eventualmente svalutato nel caso di perdite durevoli di valore. Il valore originario non sarà ripristinato negli esercizi successivi, anche qualora venissero meno i motivi della svalutazione effettuata.

Perdita di valore delle attività (impairment)

La Società verifica, almeno una volta all'anno, la recuperabilità del valore contabile delle attività immateriali, materiali e delle partecipazioni in imprese controllate e collegate al fine di determinare se tali attività possano aver subito una perdita di valore. Se esiste una tale evidenza, il valore di carico dell'attività viene ridotto al relativo valore recuperabile, imputando a conto economico l'eventuale svalutazione rispetto al relativo valore di iscrizione. Il valore recuperabile di un'attività è il maggiore tra il fair value, al netto dei costi di vendita, ed il suo valore in uso. Il valore d'uso è definito sulla base dell'attualizzazione dei flussi di cassa attesi dall'utilizzo del bene o da una aggregazione di beni (Cash Generating Unit), nonché dal valore che ci si attende dalla sua dismissione al termine della sua vita utile.

Con riferimento al test di recuperabilità del valore della partecipazione nella controllata Met.Extra S.p.A., coerentemente alla struttura organizzativa e di business della Società, è stata identificata un'unica Cash Generating Unit rappresentata dall'intera società, in quanto considerata il livello più basso possibile di aggregazioni omogenee che generano flussi di cassa in entrata autonomi, derivanti dall'utilizzo continuativo delle attività ad esse imputabili.

Quando, successivamente, la perdita di valore di un'attività viene meno o si riduce, il valore contabile dell'attività è incrementato sino alla nuova stima del valore recuperabile e non può eccedere il valore che sarebbe stato determinato se non fosse stata rilevata alcuna perdita per riduzione di valore. Il ripristino di una perdita di valore è iscritto a conto economico nell'esercizio in cui viene rilevato.

Attività finanziarie

L'IFRS 9 prevede un unico approccio per l'analisi e la classificazione di tutte le attività finanziarie, incluse quelle contenenti derivati incorporati. La classificazione e la relativa valutazione è effettuata considerando sia il modello di gestione dell'attività finanziaria, sia le caratteristiche contrattuali dei flussi di cassa ottenibili dall'attività. In funzione delle strumento e del modello di business adottato per la relativa gestione, si distinguono le seguenti tre categorie: (i) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato; (ii) attività finanziarie valutate al fair value con imputazione degli effetti tra le altre componenti dell'utile complessivo (di seguito anche "OCI"); (iii) attività finanziarie valutate al fair value con imputazione degli effetti a conto economico. L'attività finanziaria è valutata con il metodo del costo ammortizzato qualora entrambe le seguenti condizioni siano soddisfatte: - il modello di gestione dell'attività finanziaria consiste nella detenzione della stessa con la sola finalità di incassare i relativi flussi finanziari; e - l'attività finanziaria genera, a date predeterminate contrattualmente, flussi finanziari rappresentativi esclusivamente del rendimento dell'attività finanziaria stessa. Secondo il metodo del costo ammortizzato il valore di iscrizione iniziale è successivamente rettificato per tener conto dei rimborsi in quota capitale, delle eventuali svalutazioni e dell'ammortamento della differenza tra il valore di rimborso e il valore di iscrizione iniziale. L'ammortamento è effettuato sulla base del tasso di interesse interno effettivo che rappresenta il tasso che rende uguali, al momento della rilevazione iniziale, il valore attuale dei flussi di cassa attesi e il valore di iscrizione iniziale. I crediti e le altre attività finanziarie valutati al costo ammortizzato sono presentati nello stato patrimoniale al netto del relativo fondo svalutazione. Le attività finanziarie rappresentative di strumenti di debito il cui modello di business prevede sia la possibilità di incassare i flussi di cassa contrattuali sia la possibilità di realizzare plusvalenze da cessione (cosiddetto business model hold to collect and sell), sono valutate al fair value con imputazione degli effetti a OCI. In tal caso sono rilevati a patrimonio netto, tra le altre componenti dell'utile complessivo, le variazioni di fair value dello strumento. L'ammontare cumulato delle variazioni di fair value, imputato nella riserva di patrimonio netto che accoglie le altre componenti dell'utile complessivo, è oggetto di reversal a conto economico all'atto dell'eliminazione contabile dello strumento. Vengono rilevati a conto economico gli interessi attivi calcolati utilizzando il tasso di interesse effettivo, le differenze di cambio e le svalutazioni. Un'attività finanziaria rappresentativa di uno strumento di debito che non è valutata al costo ammortizzato o al FVTOCI (Fair Value Through Other Comprehensive Income) è valutata al fair value con imputazione degli effetti a conto economico.

Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2022

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Cassa e disponibilità liquide

La voce relativa a cassa e disponibilità liquide include cassa, conti correnti bancari, depositi rimborsabili a domanda e altri investimenti finanziari a breve termine ad elevata liquidità, che sono prontamente convertibili in cassa e sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore.

Crediti

I crediti commerciali e le altre attività a breve, sono inizialmente iscritti al loro valore equo (fair value) e successivamente valutati al costo ammortizzato, al netto di eventuali svalutazioni. Al momento dell'iscrizione il valore nominale del credito è rappresentativo del suo valore equo alla data. L'IFRS 9 definisce un nuovo modello di impairment/svalutazione di tali attività, con l'obiettivo di fornire informazioni utili agli utilizzatori del bilancio in merito alle relative perdite attese. Secondo tale modello la società valuta i crediti adottando una logica di perdita attesa (Expected Loss), in sostituzione del framework IAS 39 basato tipicamente sulla valutazione delle perdite osservate (Incurred Loss). Per i crediti commerciali la società adotta un approccio alla valutazione di tipo semplificato (cd. Simplified approach) che non richiede la rilevazione delle modifiche periodiche del rischio di credito, quanto piuttosto la contabilizzazione di una Expected Credit Loss ("ECL") calcolata sull'intera vita del credito (cd. Lifetime ECL). In particolare, la policy attuata dalla società prevede la stratificazione dei crediti commerciali in categorie sulla base dei giorni di scaduto, definendo lo stanziamento basandosi sull'esperienza storica delle perdite su crediti, rettificata per tener conto di fattori previsionali specifici riferiti ai creditori ed all'ambiente economico.

I crediti commerciali vengono interamente svalutati in assenza di una ragionevole aspettativa di recupero, ovvero in presenza di controparti commerciali inattive.

Il valore contabile dell'attività viene ridotto mediante l'utilizzo di un fondo svalutazione e l'importo della perdita viene rilevato a conto economico.

Passività finanziarie

Le passività finanziarie includono i debiti finanziari, le obbligazioni, le passività finanziarie correnti e le passività finanziarie derivanti da leasing. Ai sensi del IFRS 9, esse comprendono anche i debiti commerciali e quelli di natura varia. Le passività finanziarie sono rilevate al fair value al netto degli oneri accessori all'operazione. Dopo tale rilevazione iniziale i finanziamenti vengono rilevati con il criterio del costo ammortizzato, calcolato tramite l'applicazione del tasso di interesse effettivo. Una passività finanziaria viene cancellata quando l'obbligazione sottostante la passività è estinta, annullata ovvero adempiuta. Laddove una passività finanziaria esistente fosse sostituita da un'altra

dello stesso prestatore, a condizioni sostanzialmente diverse, oppure le condizioni di una passività esistente venissero sostanzialmente modificate, tale scambio o modifica viene trattato come una cancellazione contabile della passività originale, accompagnata dalla rilevazione di una nuova passività, con iscrizione nel prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio di eventuali differenze tra i valori contabili. In caso di rinegoziazione di una passività finanziaria che non si qualifica come "estinzione del debito originario", la differenza tra i) il valore contabile della passività ante modifica e ii) il valore attuale dei flussi di cassa del debito modificato, attualizzati al tasso (IRR) originario, è contabilizzata a conto economico.

Benefici ai dipendenti

Il Trattamento di Fine Rapporto rientra nell'ambito di quelli che lo IAS 19 definisce piani a benefici definiti nell'ambito dei benefici successivi al rapporto di trattamento contabile previsto per tali forme di remunerazione richiede un calcolo attuariale che consenta di proiettare nel futuro l'ammontare del Trattamento di Fine Rapporto già maturato e di attualizzarlo per tenere conto del tempo che trascorrerà prima dell'effettivo pagamento.

La valutazione attuariale del TFR è stata effettuata a gruppo chiuso ossia non sono state considerate nuove assunzioni durante l'orizzonte temporale di riferimento (periodo pari a quello previsto per l'uscita di tutti i dipendenti dalla Società).

In riferimento ai predetti principi contabili internazionali le simulazioni attuariali sono state eseguite secondo il metodo dei benefici maturati utilizzando il criterio del credito unitario previsto (Projected Unit Credit Method) determinando:

  • il costo relativo al servizio già prestato dal lavoratore (Past Service Liability);
  • il costo relativo al servizio prestato dal lavoratore nel corso dell'esercizio (Service Cost);
  • il costo relativo agli interessi passivi derivanti dalla passività attuariale (Interest Cost);
  • i profitti/perdite attuariali relativi al periodo di valutazione trascorso tra una valutazione e la successiva (Actuarial (gain)/loss).

Il criterio del credito unitario previsto prevede che i costi da sostenere nell'anno per la costituzione del TFR siano determinati in base alla quota delle prestazioni maturate nel medesimo anno. Secondo il metodo dei benefici maturati, l'obbligazione nei confronti del lavoratore viene determinata sulla base del lavoro già prestato alla data di valutazione e sulla retribuzione raggiunta alla data di risoluzione del rapporto di lavoro (solo per le società con un numero medio di dipendenti nell'anno 2006 inferiore alle 50 unità).

EMARKET SDIR certified

In particolare:

  • il Past Service Liability è il valore attuale calcolato in senso demografico finanziario delle prestazioni spettanti al lavoratore (liquidazioni di TFR) derivanti dall'anzianità maturata;
  • il Current Concern Provision è il valore del TFR secondo il principio contabile civilistico italiano alla data di valutazione;
  • il Service Cost è il valore attuale calcolato in senso demografico finanziario delle prestazioni maturate dal lavoratore nel corso del solo esercizio in chiusura;
  • l'Interest Cost rappresenta il costo della passività derivante dal trascorrere del tempo ed è proporzionale al tasso di interesse adottato nelle valutazioni ed all'ammontare della passività al precedente esercizio;
  • gli Actuarial (Gain)/Loss misurano la variazione della passività intercorrente nel periodo considerato generata da:
  • c. scostamento tra le ipotesi utilizzate nei modelli di calcolo e l'effettiva dinamica delle grandezze sottoposte a verifica;
  • d. cambiamenti di ipotesi registrati nel periodo preso in esame.

Inoltre, in considerazione del carattere evolutivo delle fondamentali grandezze economiche, le valutazioni attuariali sono state eseguite in condizioni economiche "; una siffatta impostazione richiede la formulazione di ipotesi economico-finanziarie capaci di riassumere nel medio - lungo periodo:

  • le variazioni medie annue dell'inflazione nel rispetto delle aspettative relative al contesto macroeconomico generale;
  • l'andamento dei tassi di interesse attesi sul mercato finanziario.

Fondi per rischi ed oneri

I fondi per rischi e oneri riguardano costi e oneri di natura determinata e di esistenza certa o probabile che alla data di chiusura dell'esercizio sono indeterminati nell'ammontare o nella data di sopravvenienza. Gli accantonamenti sono rilevati quando:

  • è probabile l'esistenza di un'obbligazione attuale, legale o implicita, derivante da un evento passato;
  • è probabile che l'adempimento dell'obbligazione sia oneroso; l'ammontare dell'obbligazione può essere stimato attendibilmente.

Gli accantonamenti sono iscritti al valore rappresentativo della migliore stima dell'ammontare che l'impresa razionalmente pagherebbe per estinguere l'obbligazione ovvero per trasferirla a terzi alla data di chiusura del periodo.

Debiti commerciali

I debiti commerciali sono obbligazioni a pagare a fronte di beni o servizi acquisiti da fornitori nell'ambito dell'attività ordinaria di impresa. I debiti verso fornitori sono classificati come passività correnti se il pagamento avverrà entro un anno dalla data di bilancio. In caso contrario, tali debiti sono classificati come passività non correnti.

I debiti commerciali e gli altri debiti sono rilevati inizialmente al fair value e successivamente valutati in base al metodo del costo ammortizzato.

Riconoscimento dei ricavi

I ricavi sono contabilizzati in base al principio di competenza indipendentemente dalla data di incasso, al netto dei resi, sconti, abbuoni e premi.

I ricavi per la vendita dei prodotti sono riconosciuti al momento del trasferimento del controllo dei beni trasferiti all'acquirente che coincide con la spedizione o consegna degli stessi.

I ricavi per prestazioni di servizi sono iscritti in bilancio nel momento in cui la prestazione viene effettivamente resa.

I ricavi di natura finanziaria vengono riconosciuti in base alla competenza temporale. Per tutti gli strumenti finanziari valutati al costo ammortizzato gli interessi attivi sono rilevati utilizzando il tasso d'interesse effettivo (TIE), che è il tasso che con esattezza attualizza i pagamenti e gli incassi futuri, stimati attraverso la vita attesa dello strumento finanziario.

Riconoscimento dei costi

I costi sono riconosciuti quando relativi a beni e servizi acquistati e/o ricevuti nel corso del periodo.

Gli oneri di servizi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.

Per tutti gli strumenti finanziari valutati al costo ammortizzato gli interessi passivi sono rilevati utilizzando il tasso d'interesse effettivo (TIE), che è il tasso che con esattezza attualizza i pagamenti e gli incassi futuri, stimati attraverso la vita attesa dello strumento finanziario.

Proventi e oneri finanziari

I proventi e gli oneri finanziari sono rilevati a conto economico nel corso dell'esercizio nel quale sono maturati.

EMARKET

Dividendi percepiti

I dividendi ricevuti dalle società partecipate sono riconosciuti a conto economico nel momento in cui è stabilito il diritto a riceverne il pagamento.

Imposte sul reddito

Le imposte dell'esercizio rappresentano la somma delle imposte correnti, anticipate e differite.

Le imposte correnti sono calcolate sulla stima del reddito imponibile dell'esercizio. Il reddito imponibile differisce dal risultato riportato nel conomico poiché esclude componenti positivi e negativi che saranno tassabili o deducibili in altri esercizi ed esclude inoltre voci che non saranno mai tassabili o deducibili.

La passività per imposte correnti è calcolata utilizzando le aliquote vigenti alla data di bilancio.

Le imposte differite passive e le imposte anticipate sono determinate sulla base di tutte le differenze temporanee che emergono tra i valori contabili delle attività e delle passività di bilancio ed i corrispondenti valori rilevati ai fini fiscali.

Le imposte anticipate sulle perdite fiscali nonché sulle differenze temporanee sono riconosciute nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile fiscale futuro a fronte del quale possono essere recuperate.

Le attività e le passività fiscali differite sono determinate con le aliquote fiscali che si prevede saranno applicabili negli esercizi nei quali le differenze temporanee saranno realizzate o estinte.

Il valore di carico delle imposte anticipate è rivisto ad ogni data di bilancio e ridotto nella misura in cui non sia più probabile l'esistenza di sufficienti redditi imponibili tali da consentire in tutto o in parte il recupero di tali attività.

Le imposte differite sono imputate direttamente al conto economico, ad eccezione di quelle relative a voci rilevate direttamente a patrimonio netto, nel qual caso anche le relative imposte differite sono anch'esse imputate al patrimonio netto.

Le attività e le passività fiscali differite sono compensate quando vi è un diritto legale a compensare le imposte correnti attive e passive e quando si riferiscono ad imposte dovute alla medesima autorità fiscale e la società intende liquidare le attività e le passività fiscali correnti su base netta.

Utile per azione

EMARKET SDIR certified

3 Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS omologati o applicabili/applicati dal 1.1.2022

3.1.1 Principi contabili e interpretazioni omologati in vigore a partire dal 1º gennaio 2022

Ai sensi dello IAS 8 (Principi Contabili, cambiamenti nelle stime contabili ed errori) vengono qui di seguito indicati e brevemente illustrati gli IFRS in vigore a partire dal 1º gennaio 2022.

Titolo documento Data
emissione
Data di entrata in
vigore
Data di
omologazione
Regolamento UE e
data di
pubblicazione
Miglioramenti agli IFRS (ciclo 2018-
2020) [Modifiche all'IFRS 1, all'IFRS 9,
all'IFRS 16 e allo IAS 41]
Maggio 2020 1º gennaio 2022 28 giugno 2021 (UE) 2021/1080
2 luglio 2021
Immobili, impianti e macchinari -
Proventi prima dell'uso previsto
(Modifiche allo IAS 16)
Maggio 2020 1º gennaio 2022 28 giugno 2021 (UE) 2021/1080
2 luglio 2021
Contratti onerosi - Costi necessari
all'adempimento di un contratto
(Modifiche allo IAS 37)
Maggio 2020 1º gennaio 2022 28 giugno 2021 (UE) 2021/1080
2 luglio 2021
Riferimento al Quadro Concettuale
(Modifiche all'IFRS 3)
Maggio 2020 1º gennaio 2022 28 giugno 2021 (OE) 2021/1080
2 luglio 2021

La modifica all'IFRS 16 non è stata oggetto di omologazione da parte la nodifica si riferisce ad un esempio illustrativo che non è parte integrante dello Standard.

Le modifiche sono applicabili con decorrenza dal 1º gennaio 2022 e non hanno avuto impatto né sul bilancio né nell'informativa.

3.1.2 Principi contabili internazionali e / o interpretazioni emessi ma non ancora entrati in vigore e/o non omologati

Alla data del presente Bilancio, inoltre, gli organi competenti dell'Unione Europea hanno concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti:

Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2022

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Titolo documento Data emissione Data di
omologazione
Regolamento UE e
data di
pubblicazione
IFRS 17-Contratti assicurativi
(incluse modifiche pubblicate nel
giugno 2020)
Maggio 2017
Giugno 2020
1º gennaio 2023 19 novembre 2021 (UE) 2021/2036
23 novembre 2021
Definizione di stime contabili
(Modifiche allo IAS 8)
Fehbraio 2021 1º gennaio 2023 2 marzo 2022 (UE) 2022/357
3 marzo 2022
Informativa sui principi contabili
(Modifiche allo IAS 1)
Febbraio 2021 1º gennaio 2023 2 marzo 2022 (UE) 2022/357
3 marzo 2022
Imposte differite relative ad attività e
passività derivanti da un'unica
operazione (Modifiche allo IAS 12)
Maggio 2021 1º gennaio 2023 11 agosto 2022 (UE) 2022/1392
12 agosto 2022
Prima applicazione dell'IFRS 17 e
dell'IFRS 9 - Informazioni
comparative (Modifiche all'IFRS 17)
Dicembre 2021 1º gennaio 2023 8 settembre 2022 (UE) 2022/1491
9 settembre 2020

ll docunento pubblicato dallo IASB include delle modifiche al documento 'IFRS Practice Statements' che non sono state oggetto di omologazione da parte dell'Unione Europea in quanto non sono relative ad un principio contabile o una interpretazione.

Alla data del presente Bilancio, inoltre, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti:

Titolo documento Data emissione
da parte dello
TASB
Data di entrata in
vigore del
documento IASB
Data di prevista
omologazione
da parte dell'OE
Standards
IFRS 14 Regulatory deferral accounts Gennaio 2014 1º gennaio 2016 Processo di omologazione
sospeso in attesa del nuovo
principio contabile sui "rate-
regulated activities".
Amendments
Sale or contribution of assets between an investor and
its associate or joint venture (Amendments to IFRS
10 and IAS 28)
Settembre 2014 Differita fino al
completamento del
progetto IASB
sull'equity method
Processo di omologazione
sospeso in attesa della
conclusione del progetto
IASB sull'equity method
Classification of liabilities as current or non-current
(Amendments to IAS 1) and Non current liabilities
with covenants (Amendments to IAS 1)
Gennaio 2020
Luglio 2020
Ottobre 2022
1º gennaio 2024 TBD
Lease liability in a sale and leaseback (Amendments
to IFRS 16)
Settembre 2022 1º gennaio 2024 TBD

La Società adotterà tali nuovi principi, emendamenti ed interpretazioni, sulla base della data di applicazione prevista, e ne valuterà i potenziali impatti, quando questi saranno omologati dall'Unione Europea.

EMARKET SDIR certifie

La Società non ha adottato anticipatamente alcun principio, interpretazione o miglioramento emanato ma non ancora in vigore.

4 PRINCIPALI STIME ADOTTATE DALLA DIREZIONE

L'applicazione dei principi contabili generalmente accettati per la redazione del bilancio comporta che la direzione aziendale effettui stime contabili basate su giudizi complessi e/o soggettivi, basate su esperienze passate e ipotesi considerate ragionevoli e realistiche sulla base delle informazioni conosciute al momento della stima.

Le stime sono utilizzate per valutare le attività immateriali sottoposte ad impairment test (v. § Perdite di valore), oltre che per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, per obsolescenza di magazzino, ammortamenti, svalutazioni di attivo, benefici ai dipendenti, imposte, altri accantonamenti e fondi. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.

L'utilizzo di queste stime contabili influenza il valore di iscrizione delle attività e delle passività e l'informativa su attività e passività potenziali alla data del bilancio, nonché l'ammontare dei ricavi e dei costi nel periodo di riferimento. I risultati effettivi possono differire da quelli stimati a causa dell'incertezza che caratterizza le ipotesi e le condizioni sulle quali le stime sono basate.

Di seguito sono indicate le stime contabili critiche del processo di redazione del bilancio perché comportano un elevato ricorso a giudizi soggettivi, assunzioni e stime relativi a tematiche per loro natura incerta. Le modifiche delle condizioni alla base dei giudizi, assunzioni e stime adottati possono determinare un impatto potenzialmente rilevante sui risultati successivi.

Valore recuperabile delle attività non correnti

Le attività non correnti includono gli Immobili, Impianti e macchinari, le Altre attività immateriali, le Partecipazioni e le Altre attività finanziarie.

La società rivede periodicamente il valore contabile delle attività non correnti detenute ed utilizzate e delle attività che devono essere dismesse, quando fatti e circostanze richiedono tale revisione. Quando il valore contabile di un'attività non corrente ha subito una perdita di valore, la società rileva una svalutazione pari all'eccedenza tra il valore contabile del bene ed il suo valore recuperabile attraverso l'uso o la vendita dello stesso.

Recuperabilità delle attività fiscali differite

Relazione Finanzioria al 31 dicembre 2022

La società ha attività per imposte anticipate su differenze temporanee deducibili. Nella determinazione della stima del valore recuperabile sono state prese in considerazione le risultanze del piano aziendale.

Fondo svalutazione crediti

Il fondo svalutazione crediti riflette la stima del management sulle perdite attese connesse al portafoglio crediti. La Società applica l'approccio semplificato previsto dall'IFRS 9 e registra le perdite attese su tutti i crediti commerciali in base alla durata residua, definendo lo stanziamento basandosi sull'esperienza storica delle perdite su crediti, rettificata per tener conto di fattori previsionali specifici riferiti ai creditori ed all'ambiente economico (concetto di Expected Credit Loss - ECL).

Passività potenziali

La Società accerta una passività a fronte di contenziosi e cause legali in corso, quando ritiene probabile che si verificherà un esborso finanziario e quando l'ammontare delle perdite che ne deriveranno può essere ragionevolmente stimato. Nel caso in cui un esborso finanziario diventi possibile ma non ne sia determinabile l'ammontare, tale fatto è riportato nelle note di bilancio.

Stime adottate nel calcolo attuariale al fine della determinazione dei piani a benefici definiti nell'ambito dei benefici successivi al rapporto di lavoro

La valutazione della passività per TFR è stata eseguita da un attuario indipendente.

Ammortamenti

Il costo delle immobilizzazioni è ammortizzato in quote costanti lungo la loro vita utile stimata, che per i diritti d'uso coincide con la durata ipotizzata del contratto. La vita utile economica delle immobilizzazioni della Società è determinata dagli Amministratori al momento dell'acquisto; essa è basata sull'esperienza storica maturata negli anni di attività e sulle conoscenze circa eventuali innovazioni tecnologiche che possano rendere obsoleta e non più economica l'immobilizzazione. La Società valuta periodicamente i cambiamenti tecnologici e di settore per aggiornare la vita utile residua. Tale aggiornamento periodico potrebbe comportare una variazione nel periodo di ammortamento e quindi anche della quota di ammortamento degli esercizi futuri.

5 GESTIONE DEI RISCHI ED INCERTEZZE

I principali rischi identificati, monitorati ed attivamente gestiti dalla Met.Extra Group sono i seguenti:

5.1 RISCHI DI MERCATO

EMARKET SDIR gertifiei

Si ritiene che tale rischio, per la Società, sia da considerarsi di basso livello.

5.2 RISCHI FINANZIARI

5.2.1 Rischio di credito

Il rischio di credito rappresenta l'esposizione a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalle controparti sia commerciali che finanziarie.

Come di consetuo la Società verifica costantemente lo stato dell'esigibilità dei crediti mediante una seria e concreta ricognizione dei crediti mettendo in pratica la procedura tesa al recupero degli eventuali crediti scaduti.

Il valore dei crediti viene monitorato costantemente nel corso dell'esercizio in modo tale che l'ammontare esprima sempre il valore di presumibile realizzo, anche per il tramite di fondi rettificativi.

La seguente tabella mostra la ripartizione per fascia di scaduto dei crediti commerciali nei confronti di terzi:

Al 31 dicembre
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Crediti Fondo Fondo
Crediti a scadere 160
Crediti scaduti 0-90 47
Crediti scaduti tra 91-180
Crediti scaduti tra 181-365
Crediti scaduti > 365 67 -67 151 67
-
Totale 115 -67 311 -67

5.2.2 Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità è relativo alla capacità da parte della Società di soddisfare gli impegni derivanti dalle passività finanziarie assunte. La Società è stata in grado di generare un livello di liquidità adeguato agli obiettivi di business, consentendo di mantenere un equilibrio in termini di durata e composizione del debito.

In ogni caso il rischio di liquidità originato dalla normale operatività è mantenuto ad un livello basso attraverso la gestione di un adeguato livello di disponibilità liquide ed il controllo della disponibilità di fondi ottenibili mediante linee di credito e grazie anche al concreto e costante supporto dei soci

EMARKET SDIR certified

di riferimento (non da ultimo espresso anche tramite la formale garanzia d'impegno finanziario concessa da Kyklos S.p.A. sino a tutto il 30 giugno 2024)

Le passività finanziarie al 31 dicembre 2022 e al 31 dicembre 2021, come risultanti dalla situazione patrimoniale-finanziaria, suddivise per fasce di scadenza contrattuale sono di seguito esposte:

(in migliaia di Euro) 31/12/2020 Inferiore
ad lanno
Compreso
tra 1 e 5 anni
Oltre S
anni
Debiti finanziarie non correnti 340 340
Passività finanziarie non correnti derivanti da leasing
Totale passività finanziarie non correnti 340 = 340
Passività finanziarie correnti 233 233
Quota corrente dei debiti finanziari non correnti 160 160
Passività finanziarie correnti derivanti da leasing
Totale passività finanziarie correnti 393 393 -
Totale passività finanziarie 733 393 340
(in migliaia di Euro) 31/12/2021 Inferiore
ad anno
Compreso
tra 1 e 5 anni
Oltre 5
anni
Debiti finanziarie non correnti
Passività finanziarie non correnti derivanti da leasing
Totale passività finanziarie non correnti D 1
Passività finanziarie correnti 101 101
Quota corrente dei debiti finanziari non correnti
Passività finanziarie correnti derivanti da leasing
Totale passività finanziarie correnti 101 101
Totale passività finanziarie 101 101 1

5.2.3 Rischio di tasso di interesse

La Società è moderatamente esposta ai potenziali rischi derivanti dalla variazione dei tassi di interesse su mutui a tasso variabile.

Attività e passività finanziaria valutata al fair value

Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2022

EMARKET SDIR certifi

Il fair value delle attività e passività commerciali e degli altri crediti finanziari non si discosta dai valori iscritti in bilancio.

Il fair value dei crediti e debiti verso banche, nonché verso società correlate non si discosta dai valori iscritti in bilancio, in quanto è stato mantenuto costante il credit spread.

In relazione agli strumenti finanziari rilevati nella Situazione patrimoniale-finanziaria al fair value, l'IFRS 7 richiede che tali valori siano classificati sulla base di una gerarchia di livelli che rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:

Livello 1 - quotazioni rilevate su un mercato attivo, per attività o passività oggetto di valutazione;

Livello 2 - input diversi dai prezzi quotati, di cui al punto precedente, che sono osservabili direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato;

Livello 3 - input che non sono basati su dati di mercato osservabili.

Con riferimento ai valori al 31 dicembre 2022, la seguente tabella mostra la gerarchia del fair value per le attività e passività della società che sono valutate al fair value:

in migliaia di curo Valore di
Categorie
bilancio
IFFS 9
Valori rilevati in bilancio Livelli di gerarchia o di fair
value
Fair
Value
218
31.12.2022
Costo
ammortizzato
Fair value
rilevato a
conto economico
complessivo
Fair Value
rilevato a
conto
economico
separato
Livello
1
Livello
2
Livello
3
AR
31.12.2022
ATTIVITÀ
Attività finanziarie valutate al costo
ammortizzato
AC 722 722 722
Attività correnti
Cassa e altre disponibilità liquide
equivalenti
303 303
Crediti commerciali 48 48
Crediti verso altri 371 371
Attività finanziarie valutate al
fair value attraverso il conto
economico separato
FVTPL 440 440 440 440
Attività non correnti 440
Totale 1.162 722 440 440 1.162

Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2022

(in migliaia di euro) Categorie
Valore di
IFRS 9
bilancio
Valori rilevati in bilancio Livelli di gerarchia o di fair
value
Fair Value
11
31.12.2022
Costo
ammortizzato
Fair value rilevato
a
conto economico
complessivo
Fair Value
rilevato a
conto economico
separato
Livello
1
Livello
2
al
31.12.2022
Livello
3
PASSIVITA
Passività finanziarie valutate al
costo ammortizzato
AC 1.300 1.300 1,300
Passività non correnti
Debiti finanziari a medio lungo
termine
340 340
Passività correnti
Debiti finanziari a breve
termine
ਤੇ ਹੋਰੇ ਤੇ 393
Debiti commerciali, van e altre
passività correnti
રેન્ડ 567
Totale 1,300 1.300 0 0 0 0 0 0

5.2.4 Rischio di variazione dei flussi finanziari

Per la Società il rischio legato al decremento dei flussi finanziari deve considerarsi di bassa entità. Si segnala inoltre che non sussistono particolari necessità di accesso al credito bancario tranne che per le attività commerciali correnti, stante comunque il gradimento degli istituti bancari ad estendere / concedere, quando necessario, gli affidamenti.

5.2.5 Rischi legati al contenzioso

La Società, con l'assistenza dei propri legali, gestisce e monitora costantemente tutte le controversie in corso e, sulla base del prevedibile esito delle stesse, procede, laddove necessario, al prudenziale stanziamento di appositi fondi rischi.

6. COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI

6.1 Attivo Non Corrente

Si evidenziano di seguito i prospetti riportanti per ciascuna voce la movimentazione delle immobilizzazioni materiali

6.1.1 Immobili, Impianti e Macchinari

Immobili, impianti e macchinari - Nette
(€/1000)
31/12/2021 Incrementi Decrementi Altro 31/12/2022
Terreni e fabbricati 436 রা 440
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
TOTALE 436 4 440
Immobili, impianti e macchinari - Costo storico i
(C/1000)
31/12/2021 Incrementi Decrementi Altro 31/12/2022
Terreni e fabbricati 1.700 1700
Attrezzature industriali e commerciali 20 20
Altri beni ਰੇਤੇ ga
TOTALE 1.8 B 1813
Immobili, impianti e macchinari - Fondo Amm.to
(€/1000)
31/12/2021 Incrementi Decrementi Altro 31/12/2022
Terreni e fabbricati 1.264 -4 1260
Attrezzature industriali e commerciali 20 20
Altri beni ਹੇਤੇ ਹੈਤੇ
TOTALE 1-377 1.373

Gli investimenti immobiliari detenuti dalla società sono riferiti alla proprietà esclusiva di n.92 box (autorimesse) siti nel Comune di Reana del Rojale (Udine) e pervenuti alla società in data 31 dicembre 2003 in conto prezzo per la cessione dell'immobile di Romans d'Isonzo effettuato alla FIIM S.r.l.

Il valore originario, pari a euro 1.700 migliaia è stato complessivamente ridotto per euro 1.264 migliaia negli esercizi sino al 2021 per l'adeguamento al fair value.

Anche nel 2022 è stato effettuato l'adeguamento del valore degli investimenti immobiliari al fair value (ottenendo apposita perizia di stima di esperto indipendente) i quali, al 31/12/2022, risultano dunque iscritti a bilancio per euro 440 migliaia (a seguito di una rivalutazione di euro 4 migliaia)

Come richiesto dal paragrafo 76 dello IAS 40 di seguito si riporta la riconciliazione del valore contabile degli investimenti immobiliari tra l'inizio e la fine dell'esercizio 2022:

Valore originario degli investimenti 1.700
Adeguamento Fair Value esercizi precedenti 1.264
Valore netto contabile al 31/12/2021 436
103
Movimenti 2022:
Adeguamento al Fair Value dell'esercizio 0
Totale movimenti 2022
Valore originario degli investimenti 1.700
Adeguamenti al Fair Value 1 260
Valore netto contabile al 31/12/2022 440

6.1.2 Partecipazioni

(€/1000) 31/12/2022 31/12/2021 Variazione
Partecipazioni in imprese. controllate 20.000 20.000
Partecipazioni in altre imprese
TOTALE 20.000 202000 20,000

L'incremento, deriva dall'operazione di conferimento in natura avvenuta in data 11 febbraio 2022 a favore dell'Emittente dell'85% del capitale sociale di Met.Extra S.p.A. da parte dell'azionista di controllo Kyklos S.p.A., con consequenziale aumento del patrimonio netto a favore di quest'ultima per euro 19,9 milioni ed emissione di n. 2.857.142 azioni ordinarie di Met.Extra Group S.p.A. ad un prezzo unitario di euro 7,00, (di cui euro 6,50 a titolo di sovrapprezzo ed euro 0,50 a titolo di Capitale sociale).

Verifica della riduzione di valore delle partecipazioni in imprese controllate (Impairment Test)

Come indicato nella sezione relativa ai criteri di valutazione, le partecipazioni in imprese controllate vengono sottoposte annualmente, o più frequentemente se specifici eventi o modificate circostanze indicano la possibilità di aver subito una perdita di valore, a verifiche per identificare eventuali riduzioni di valore, secondo quanto previsto dallo IAS 36 Riduzione di valore delle attività (impairment test). La recuperabilità dei valori iscritti è verificata confrontando il valore netto contabile della singola cash generating unit con il valore recuperabile (valore d'uso). Tale valore recuperabile è rappresentato dal valore attuale dei flussi fituri che si stimano deriveranno dall'uso continuativo dei beni riferiti alla Cash Generating Unit (CGU).

I flussi di cassa utilizzati ai fini della determinazione del valore d'uso della partecipazione nella controllata Met.Extra S.p.A. (iscritta in bilancio al valore contabile di euro 20.000 migliaia) derivano dalle più recenti stime elaborate dall'Emittente. L'unica Cash Generating Unit individuata è: Met.Extra S.p.A.

Il valore recuperabile della Cash Generating Unit identificata, a cui la partecipazione si riferisce, è stato verificato attraverso il valore d'uso, determinato applicando il metodo del valore attuale dei flussi finanziari futuri ("discounted cash flow").

Qualora il valore recuperabile risulti superiore al valore netto contabile della Cash Generating Unit non si procede ad alcuna svalutazione; in caso contrario, la differenza tra il valore netto contabile e il valore recuperabile, quale effetto dell'impairment test, determina l'importo della rettifica da iscrivere.

Le principali ipotesi utilizzate per il calcolo del valore in uso riguardano il tasso di attualizzazione (WACC) dei flussi finanziari ed il tasso di crescita "g" utilizzato per il calcolo dalla rendita perpetua. In particolare la Società, con riferimento alle valutazioni relative alla data del 31 dicembre 2022, ha utilizzato un tasso di attualizzazione pari al 10,29% con un tasso di crescita "g" pari all'1%.

Dalle risultanze dell'impairment test, è emerso che il valore recuperabile, pari ad euro 22.296 migliaia, eccede il valore contabile e pertanto nessuna svalutazione è stata operata.

Analisi di sensibilità

La sensitivity effettuata considerando una variazione del -/+ 1% del WACC e del g-rate utilizzati per l'effettuazione del test non ha evidenziato alcuna perdita di valore degli avviamenti.

Partecipazioni in altre imprese

La voce si riferisce alla partecipazione non qualificata in HI-Real S.p.A. di cui Met.Extra Group S.p.A. possiede n. 4.234.491 azioni ordinarie (pari a circa l'8% del capitale azionario). Nel corso del 2016 Met.Extra Group S.p.A. ha avuto evidenza del fallimento della società partecipata, la quale dal mese di settembre 2015 è stata revocata dalle negoziazioni sul mercato AIM Italia da parte di Borsa Italiana.

Già a partire dal 31 dicembre 2015 il valore della partecipazione, inizialmente in carico per euro 140 migliaia, è stata integralmente svalutato.

6.1.3 Operazione di conferimento

In data 11 febbraio 2022 si è conclusa l'operazione di conferimento in natura da parte della controllante Kyklos S.p.A. dell'85% del capitale di Met.Extra S.p.A. nell'Emittente, con consequenziale aumento del patrimonio netto di quest'ultima per euro 19,9 milioni ed emissione di n. 2.857.142 azioni ordinarie della stessa a favore della Kyklos S.p.A. ad un prezzo unitario di euro 7,00, (di cui euro 6,50 a titolo di sovrapprezzo ed euro 0,50 a titolo di Capitale sociale). L'operazione sopra descritta, che ha portato alla nascita del Gruppo, ha generato l'iscrizione nel bilancio separato dell'Emittente di un avviamento implicito nel valore della partecipazione acquisita pari ad euro

15.883 migliaia (alla data di conferimento), derivante dalla differenza tra il fair value delle attività nette acquisite (corrispondente al 85% del patrimonio netto IFRS della controllata alla data del conferimento, cioè 4.117 migliaia di euro) ed il fair value della partecipazione iscritta in bilancio a seguito dell'apporto (20.000 migliaia di euro).

L'operazione di conferimento descritta è stata realizzata tra entità "under common control". L'interpretazione che si è assunta al riguardo è stata quella di assimilare tale operazione straordinaria alle "business combination under common control", per cui sarebbe applicabile la scope exclusion dell'IFRS 3. In tale contesto e nella identificazione di un trattamento contabile che rientri nell'ambito concettuale del Framework e che soddisfi i criteri dello IAS 8.10, l'elemento determinante è rappresentato dal fatto che il trattamento contabile prescelto per rappresentare la "business combination under common control" debba riflettere la sostanza economica della stessa, indipendentemente dalla forma giuridica adottata. L'effettiva presenza di "sostanza economica" nell'operazione realizzata è stata considerata perciò il fattore chiave.

In particolare, si è ritenuto che il conferimento di Met.Extra S.p.A. nell'Emittente si concretizzi in significative variazioni nei flussi di cassa delle attività nette trasferite ante e post operazione, con ciò sostanziandone l'effettivo valore economico. Più precisamente la creazione del Gruppo quotato, ha consentito la strutturazione di un nuovo progetto di business che si affiancherà ai commerci tradizionali della controllata Met.Extra S.p.A. e ne consentirà l'ampliamento ed il completamento nell'ambito dell'economia circolare, generando una positiva discontinuità rispetto al modello di business esistente prima del conferimento.

In funzione di quanto sopra, l'iscrizione dell'operazione di conferimento della partecipazione nell'Emittente è stata effettuata al costo inteso come fair value delle attività nette trasferite al momento dell'operazione, in accordo con il metodo dell'acquisizione previsto da IFRS 3, ivi incluso l'avviamento (facente parte in modo implicito del valore della partecipazione iscritta).

Di seguito si riporta il fair value delle attività e passività di Met.Extra S.p.A alla data del conferimento:

ATTIVITA' (importi in unità di euro) Fair value attività
conferite
Attività immateriali રે 3
Attività materiali 4.334
Altre att. fin. non correnti 122
Imposte anticipate 74
Totale Attività non correnti 4.584
Altre attività correnti 2.669
Crediti commerciali ો રે તે રેજે

Disp. liquide e mezzi equivalenti 75
Totale attività correnti 18.703
Attività non correnti destinate alla dismissione
TOTALE ATTIVO 23,287
PASSIVITA' (importi in unità di euro) Fair value passività
conferite
Capitale sociale 2.000
Riserva sovrapprezzo azioni e altre riserve
Risultati portati a nuovo 2.847
Patrimonio netto 4.844
Fondi del personale 347
Fondo rischi e oneri 136
Deb. vs banche e altre pass. finanziarie non correnti 4.066
Totale passività non correnti 4.549
Altri debiti correnti 139
Debiti commerciali 2.676
Debiti tributari e previdenziali 735
Debiti verso banche e altre passività finanziarie 10.344
Totale passività correnti 13.894
Passività direttamente correlate ad altre attività non correnti destinate alla
dismissione
TOTALE PASSIVO 18.443
TOTALE PASSIVO E PATR. NETTO 23,287

6.1.4 Imposte Anticipate

(€/1000) 31/102/2021 Increm. Altro
Decrem.
31/12/2022
Acca. Fondo svalutazione crediti 2 2
Interessi passivi indeducibili 127 24
7 -
વેદ
Acca. Fondo per svalutazione imm. Materiali 16 3
-
13
Compensi amministratori -18 21 - 17
3
-11
Perdite fiscali es. precedenti 81 25 - 17 - 18 71

TOTALE 208 46 - 171

Le imposte anticipate sono state calcolate, tenendo conto dell'ammontare cumulativo di tutte le differenze temporanee, sulla base delle aliquote attese in vigore nel momento in cui le differenze temporanee si riverseranno. Le attività per imposte anticipate sono state rilevate in quanto sussiste la ragionevole certezza dell'esistenza, negli esercizi in cui si riverseranno le differenze temporanee deducibili a fronte delle quali sono state iscritte le imposte anticipate, di un reddito imponibile non inferiore all'ammontare delle differenze da annullare. Come anticipato, si è proceduto nell'esercizio alla svalutazione prudenziale delle imposte anticipate (del 20%, pari a euro 42 migliaia), in vista della definizione della struttura fiscale del Gruppo.

6.2 Attivo Corrente

6.2.1 Cassa e Mezzi Equivalenti

€.1000 31.12.2022 31.12.2021 Variazione
Depositi bancari e postali 303 42 261
Denaro e valore in cassa 1 -
Totale disponibilità liquide 303 42 261

Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura del periodo. Per l'evoluzione della cassa e delle disponibilità liquide si rinvia al rendiconto finanziario dell'esercizio e a quanto segnalato nella Relazione sulla gestione.

6.2.3 Crediti Commerciali

€/1000 31.12.2022 31.12.2021 Variazione
Crediti verso clienti 115 150 35
Fatture da emettere 160 160
Fondo svalutazione crediti 67 67
Totale crediti commerciali 48 243 195

EMARKET SDIR eertified

La movimentazione del Fondo svalutazione crediti, nel corso del 2022, risulta essere la seguente

F.do Svalut.
Crediti v/clienti
Saldo iniziale 57
Accantonamenti
Decrementi
Saldo Finale 57

6.2.4 Altre Attività Correnti

La voce "Altre attività correnti" è dettagliata nella tabella che segue:

per quella parte dei crediti che alla data di bilancio risulta esigibile.

€/1000- 31.12.2022 31.12.2021 Variazione
Anticipi 26 339 313
Ratei e Risconti attivi 16 5 11
Totale Altre attività correnti 42 344 302

La variazione della voce "Anticipi" (diminuita di 313 migliaia di euro) è legata per lo più alla riclassificazione di costi accessori all'aumento di capitale in diminuzione delle riserve sovrapprezzo azioni iscritte nel 2022 a seguito dell'operazione di conferimento della partecipazione in Met.Extra S.p.A., come previsto dallo IAS 32.

6.2.5 Crediti tributari

I crediti tributari sono rappresentati dalle seguenti componenti:

€/1000 31.12.2022 31.1272041 Variazione
Altri crediti tributari 158 164 C
Totale crediti tributari 158 164

6.3 Patrimonio Netto

6.3.1 Patrimonio Netto

((importi in migliaia di curo) Note Capitale
Sociale
Riserva
legale
Altre
riserve
Riserva
attuariale
LAS 19
l'tile
(Perdita)
del periodo
Saldo
Saldo 31.12.2021 946 . . 478 - 103 415
Destinazione risultato - . . 103 - 103 -
Aumento di capitale in natura (conferimento dell'11 febbraio 2022) 6.3.1 1.429 17.958 19.387
Altre Variazioni 1 1
Utile (perdita) del periodo ਤਰੇ 39
Saldo 31.12.2022 2.375 17.427 39 19.840

Le variazioni intervenute nelle voci di patrimonio netto sono di seguito riportate:

Il capitale Sociale, interamente sottoscritto e versato, ammonta ad euro 2.375 migliaia ed è rappresentato da n. 4.214.142 azioni ordinarie prive del valore nominale.

Si riporta di seguito un prospetto contenente la classificazione delle riserve secondo la loro disponibilità:

€/1000 Importo Possibilità di utilizzazione Quota disponibile Riepilogo utilizzi effettuati nei tre esercizi precedenti
Riserve di capitale: per copertura perdite per altre ragioni
Capitale sociale 2.375
Riserva sovraprezzo azioni 23.935 A,B,C
Versamento monetario
azionisti
11.469 A 11.469
Altre riserve:
Riserva per transizione agli
IAS/IFRS
-50
Utili esercizi precedenti 317 A,B,C 317
Perdite esercizi precedenti -18 246
Totale 19.800 11.786
Quota non distribuibile 11.469
Quota distribuibile 317

A= per aumento capitale

B= per copertura perdite

C= per distribuzione ai soci

Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2022

Per quanto concerne l'aumento di capitale liberato in natura dalla controllante Kyklos S.p.A. in data 11 febbraio 2022 per l'importo complessivo di 20 milioni di euro, si precisa che il valore di mercato della partecipazione conferita, nell'ambito della procedura di deliberazione dell'operazione straordinaria, è stato pienamente confermato da perizie di esperti indipendenti, emesse ai sensi dell'art. 2343-ter, comma 2, lettera B del codice civile. Si rimanda anche al precedente paragrafo dedicato all'Operazione di conferimento per maggiori dettagli sul tema.

6.4 Passivo non corrente

6.4.1 Passività finanziarie non correnti

4-71000 31.1292022 31.12.2021 Variazione
Mutui passivi 34.0 340
Passività finanziarie non correnti 340 340

I debiti verso banche sono rappresentati dalla quota scadente oltre 12 mesi dei finanziamenti passivi contratti dalla Società.

In data 6 dicembre 2022 Met.Extra Group, dietro il rilascio di garanzia di pari importo da parte della controllata Met.Extra S.p.A., ha stipulato con Banca BPER contratto di finanziamento pari a euro 500.000 con scadenza a tre anni mediante rimborso di rate trimestrali.

Secondo il richiamo di attenzione n.5/21 del 29 aprile 2021 da parte della CONSOB e in conformità con l'aggiornamento dell'ESMA in riferimento alle "Raccomandazioni per l'attuazione uniforme del regolamento della Commissione Europea sui prospetti informativi", si segnala che la Posizione finanziaria netta della Società al 31 dicembre 2022 è la seguente:

Note (importi in migliaia di euro) 31/12/2022 31/12/2021
A. Disponibilità liquide 303 42
B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide
Altre attività finanziarie correnti
ID. Liquidità (A) + (B) + (C) 303 41
1) Debito finanziario corrente 233 101
Parte corrente del debito finanziario non corrente 160
Indebitamento finanziario corrente (E + F) 393 101
H. Indebitamento finanziario corrente netto (G - D) 90 રેજે
2) Debito finanziario non corrente 340
Strumenti di debito

. Debiti commerciali e altri debiti non correnti
L. Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K) 340
M. Totale indebitamento finanziario (H + L) 430 50

1) Include le seguenti voci di bilancio: debiti verso soci finanziatori per euro 233 migliaia. 2) Include le seguenti voci di bilancio: Passività finanziarie non correnti Finanziamenti a M/L termine per euro 340 migliaia.

6.4.2 Fondi per rischi e oneri non correnti

€/1000 31.12.2022 31.12.2021 Variazione
Fondi rischi diversi e contenziosi legali 22 22
Fondo per rischi ed oneri non correnti 27 27

6.4.3 Passività per benefici a dipendenti

C710007 31.102.2022 31.12.2021 Variazione
TFR dipendenti
Fondi per benefici a dipendenti

La voce si riferisce a:

Il debito TFR è stato calcolato in conformità alle disposizioni vigenti che regolano il rapporto di lavoro per personale dipendente e corrisponde all'effettivo impegno delle società nei confronti dei singoli dipendenti alla data di chiusura del bilancio. La quota accantonata si riferisce ai dipendenti che, a seguito dell'entrata in vigore del nuovo sistema di previdenza complementare, hanno espressamente destinato il TFR che matura dal 1º gennaio 2007, alla società. L'importo relativo al TFR dipendenti è quindi al netto delle somme liquidate durante l'esercizio e destinate al fondo di previdenza. Sull'importo risultante è stata effettuata una valutazione secondo i Principi Contabili Internazionali IAS 19.

6.4.4 Altri debiti non correnti

31.12.2022 31.12.2021 STATE PATTERS
-- ------------ ------------ ---------------

Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2022

MET.EXTRA GROUP S.p.A.

Altri debiti non correnti e tributari 18
Totale altri debiti non correnti 102 18 ::

La voce riguarda i debiti tributari rateizzati le cui scadenze si riferiscono agli esercizi successivi.

6.5 Passività correnti

6.5.1 Passività finanziarie correnti

€/1000 31.12.2022 31.12.202021 Variazione
Debiti verso banche per mutui e fin. 393 101 297
Tot. Passività finanziarie correnti 393 101 292

La voce "Debiti verso banche per mutui e fin" è rappresentata sia dalla quota dell'indebitamento relativa a finanziamenti e rate di mutui da rimborsare entro l'esercizio successivo pari a euro 160 migliaia e a euro 233 migliaia relativa al finanziamento soci.

6.5.2 Debiti commerciali

I debiti commerciali sono dettagliati nella tabella seguente:

€/1000 31.12.2022 31.12.2021 Variazione
Debiti verso Fornitori 32 161 179
Fatture da ricevere 195 345 1 150
Totale debiti commerciali 227 505 279

La variazione dei debiti commerciali si verifica per effetto delle dinamiche commerciali connesse alla prestazione di servizi.

Nella tabella seguente si riporta la suddivisione dei debiti commerciali per area geografica:

€/1000 31.12.2022 31.1222021 Variazione
Italia 227 506 279
Totale debiti commerciali 227 506 l 27/9

6.5.3 Altre passività correnti

Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2022

€/1000 31.1222-022 31.12.2021 Variazione
Debiti per salari e stipendi 2 2
Debiti verso istituti previdenziali 2
Debiti verso amministratori e collaboratori 40 43 ตก
Altri debiti verso terzi 40 40
Ratei e risconti passivi ਰੇਰੇ 1 ਰੋਡ
Tot. altre passività correnti 184 87 97

La composizione della voce "Altre passività correnti" è dettagliata nella tabella che segue:

6.5.4 Debiti tributari

€/1000 31.12.2022 31.12.2021 Variazione
Imposte sul reddito
Debiti per ritenute 16 55 39
Altri debiti correnti e tributari 36 231 195
Totale debiti tributari 52 236 I 22

In merito ai debiti tributari si segnala che Met.Extra Group S.p.A. in data 18/10/2022 ha ricevuto cartella di pagamento per euro 117 migliaia. In data 19/10/2022 è stata fatta richiesta di rateizzazione in 72 rate di importo costante secondo quanto previsto dall'art. 19 del D.P.R. n. 602/1973 e accettata in data 25/10/2022. Il debito relativo è iscritto tra i debiti tributari correnti per la parte scadente a breve termine e tra i debiti tributari non correnti per la parte restante.

6.6 Ricavi

6.6.1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni e altri ricavi

€/1000 31.12.2022 31.12.2021 Variazione
Ricavi delle vendite e prestazioni 564 564
Sopravvenienze attive 50 50
Altri ricavi e proventi 68 64
Totale ricavi 618 632 -14

EMARKET SDIR certified

La voce "ricavi delle vendite e prestazioni" per euro 564 migliaia si riferisce ai contratti di consulenza verso la società controllata Met.Extra S.p.A. Come per l'esercizio precedente, tali servizi rappresentano l'unica attività operativa effettivamente svolta dall'Emittente.

La voce "altri ricavi e proventi" si riferisce principalmente a sopravvenienze attive rilevate nel corso dell'esercizio su posizioni debitorie.

6.7 Costi operativi

6.7.1 Costi per servizi

€/1000 31.12.2022 31.12.2021 Variazione
Costi servizi generali 73 30 43
Costi manutenzione നീ (D
Organi sociali 152 185 -33
Marketing e costi di pubblicità 4 ರಿ -5
Costi per consulenza 251 272 -21
Costi finanziari n 1 2
Totale costi per servizi 486 497 11
-

6.7.2 Costi del personale

La composizione del costo del personale è rappresentata nella tabella seguente:

€/1000 31.12.2022 31.12.2021 Variazione
Salari e stipendi 21 22 1
Oneri sociali 1 1
Trattamento di fine rapporto 2 -
Altri costi del personale 1 =
Totale costi del Personale 24 25

La voce comprende tutte le spese per il personale dipendente, ivi compresi i ratei di ferie e di mensilità aggiuntive, nonché i connessi oneri previdenziali, oltre all'accantonamento per il trattamento di fine rapporto e gli altri costi previsti contrattualmente.

La ripartizione del numero di dipendenti per categoria è evidenziata nel seguente prospetto:

Unità 31.12.2022 31.12.2021 Variazione
Impiegati
20
Totale
--------

1

1

Al 31 dicembre 2022 il numero di dipendenti in forza è pari a 1 unità.

6.7.3 Altri costi operativi

€/1000 31.12.2022
31.12.2021
Variazione
Oneri tributari diversi б o
Altri costi o 52 ਕਤੇ
Quote associative 22 22
Totale altri costi operativi 15 80 કિ

Nel 2021 la voce "Altri costi" accoglieva principalmente perditi parzialmente compensate dall'utilizzo dei fondi preventivamente stanziati.

6.8 AMMORTAMENTI E ACCANTONAMENTI

C/10007 31.12220202 31.1 242020 Variazione
Ammortamento su Imm. Materiali
Accan. Fondo svalutazione fabbricati civili 98 ಕ್ಕೆ
Totale ammortamenti e accantonamenti 99 98

Con riferimento all'allineamento al fair value degli immobili di investimento valutati conformenente secondo lo IAS 40, si specifica come, nell'esercizio 2022, non sia stato necessario procedere ad una nuova svalutazione (dopo quella già effettuata nel corso dell'anno 2021) del valore dei n. 92 Box detenuti nel comune di Reana di Rojale (UD), sulla scorta del fair value risultante da apposita perizia redatta da esperti del mercato immobiliare con riferimento alla data di bilancio. In merito alla valutazione degli immobili si rimanda alla nota 6.1.1 dello Stato Patrimoniale.

6.9 GESTIONE FINANZIARIA

6.9.1 Costi finanziari

€/1000 31.12.2022 31.12.2021 Variazione
Interessi passivi
Altri oneri finanziari ff

Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2022

6.10 IMPOSTE SUL REDDITO

€/1000 31.12.2022 31.12.2021 Variazione
Imposte dirette sul reddito di impresa 80 M 5
Imposte anticipate ពេក nn
Imposte dell'esercizio precedente 41 30 11
Totale imposte 46 33 13

Le imposte sono accantonate secondo il principio di competenza e sono state determinate secondo le aliquote e le norme vigenti.

6.11 UTILE PER AZIONE

L'utile base per azione è calcolato dividendo il risultato economico dell'esercizio per la media ponderata delle azioni in circolazione durante l'esercizio.

Il calcolo dell'utile base e diluito per azione risulta dalla seguente tabella:

€/1000 BIR 2.2022 31.12.2021
Utile / Perdita dell'esercizio ਤਰ 103
Numero medio azioni in circolazione 4.214 135.700
Utile base per azione 0,009 0,00076
Utile diluito per azione 0.009 0,00076

7 ALTRE INFORMAZIONI

Ai sensi di legge si evidenziano al 31 dicembre 2022 i compensi complessivi spettanti agli Amministratori, ai membri del Collegio Sindacale nonché alla società di revisione:

  • Amministratori: 109.562 euro
  • Collegio sindacale: 31.580 euro
  • Società di revisione: 50,206 euro

Informazioni ai sensi dell'art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti CONSOB

EMARKET SDIR certifiei

Il seguente prospetto, redatto ai sensi dell'art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti CONSOB, evidenzia corrispettivi di competenza dell'esercizio 2022 per i servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione resi dalla stessa Società di revisione e da entità appartenenti e non appartenenti alla sua rete.

Valori espressi in migliaia di euro
Soggetto che ha erogato il servizio Note
Destinatario
Corrispettivi di
competenza
dell'esercizio 2022
Revisione contabile e servizi di attestazione
BDO ITALIA S.p.A. [1] Capogruppo - Met.Extra
Group S.p.A.
33
BDO ITALIA S.p.A. [2] Società controllate 17
Totale 50

[1] Include la sottoscrizione dei modelli Redditi, IRAP, 770.

[2] Attività per la revisione volontaria del reporting package di consolidamento

8 EVENTI SUCCESSIVI AL 31 DICEMBRE 2022

Per quanto riguarda gli eventi successivi alla chiusura del 31 dicembre 2022 si rimanda a quanto esposto nella relazione degli amministratori sull'andamento della gestione.

9 IMPEGNI

La Capogruppo alla data del presente bilancio ha ricevuto la seguente garanzia fidejussoria da parte della società controllata Met.Extra S.p.A .:

Met.Extra Group S.p.A fidejussione per concessione finanziamento pari a euro 500.000.

Si segnala che la Capogruppo ricopre il ruolo di garante, subordinatamente coobbligato per sanzioni rilevate in passato da Consob nei confronti di precedenti membri del collegio sindacale, pari a circa euro 7 migliaia. Non si ravvisano, allo stato attuale, rischi concreti e probabili in ordine ad un regresso di tali debiti del collegio nei confronti della Capogruppo.

10 PASSIVITA' POTENZIALI E PRINCIPALI CONTENZIOSI IN ESSERE

EMARKET SDIR certified

11 RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

I rapporti con parti correlate sono identificati secondo la definizione estesa prevista dallo IAS 24, ovvero includendo i rapporti con gli organi amministrativi e di controllo.

L'impatto patrimoniale ed economico al 31 dicembre 2022 è rappresentato nella tabella seguente:

Importo in €/1000 Voci di Conto economico al
31.12.2022
Voci di Stato patrimoniale al 31.12.2022
Soggetto parte correlata Costi per
servizi
Ricavi
per
servizi di
consulen
za
Amm.to
diritti
d'uso
Attività
finanzia
rie non
correnti
Altre
attività
correnti
Altre
passività
correnti
Crediti
commerc
iali
Debiti
commerci
ali
Passività
finanziar
ie
correnti
Passivit
aे
finanzia
rie Right
of use
non
correnti
Passivit
aे
finanzia
rie Right
of use
correnti
Membri del CdA Met.Extra
Group S.p.A.
110 40 82
Collegio sindacale / ODV 38 26
Amiral
S.r.l.
Kyklos
S.p.A.
233
Studio Saspi S.r.l. 2 1
Studio Bellotti & Maspero 11 3
Met Extra S.p. A ટેદવ ਰੇਪ 47
TOTALE 160 564 134 47 112 233

EMARKET

La procedura OPC è stata modificata in ottemperanza a quanto previsto dalla Delibera Consob n.21624 del 10 dicembre 2020, che ha modificato il regolamento n.17221 del 12 marzo 2010, recante disposizioni in materia di operazioni con parti correlate, che è entrato in vigore il 1º luglio 2021.

Tale procedura è disponibile sul sito internet www.metextragroup.com, sezione "corporate governance".

I membri del Consiglio di Amministrazione della Società percepiscono un compenso costituito da una componente fissa.

La società ha stipulato accordi di consulenza con studi professionali esterni. I contratti, aventi validità annuale e rinnovabili di anno in anno mediante tacito consenso, hanno ad oggetto la consulenza fiscale generica, la redazione ed invio delle dichiarazioni fiscali, consulenza del lavoro generica, consulenza in materia di diritto del lavoro ed elaborazione dei cedolini mensili.

La società ha stipulato contratti di consulenza verso la controllata Met. Extra S.p.A. I contratti si riferiscono a servizi di consulenza amministrativa, organizzativa e commerciale.

La posizione nei confronti della società Kyklos S.p.A si riferisce a finanziamenti soci con scadenza 31/12/2023.

In adempimento delle disposizioni di cui alla delibera Consob 15519 del 27 luglio 2006 e della Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, di seguito è riportata la Situazione Patrimoniale-Finanziaria consolidata e il prospetto di Conto Economico con separata indicazione delle operazioni con parti correlate.

ATTIVITA' (importi in migliaia di euro) 31/12/2022 Di cui con
parti
correlate
31/12/2021 Di cui con
parti
correlate
Attività immateriali 1
Attività materiali
Investimenti immobiliari 440 436
Partecipazioni in società controllate 20.000
Altre att. fin. non correnti.
Imposte anticipate 171 208
Totale Attività non correnti 20.611 644
Altre attività correnti 200 ਦੀ।
Crediti commerciali 48 47 243 243
Disp. liquide e mezzi equivalenti. 303 42
Totale attività correnti 551 47 796 243
Attività non correnti destinate alla dismissione
TOTALE ATTIVO 21.162 47 1.440 243

PASSIVITA' (importi in migliaia di euro) 31/12/2022 Di cui con parti
correlate
31/12/2021 Di cui con
parti
correlate
Capitale sociale 2.375 946
Riserva sovrapprezzo azioni e altre riserve 23.661 5.704
Versamento monetario azionisti 11.469 11.469
Risultati portati a nuovo 17.704 17.601
Risultato del periodo ਤੇਰੇ 103
Patrimonio netto 19.840 0 415
Fondi del personale 2 2
Fondo rischi e oneri 22 22
Deb. vs banche e altre pass. Finanziarie non 340 r
correnti.
Altri debiti non correnti e tributari 102 18
Totale passività non correnti 466 42
Altri debiti correnti 181 134 86
Debiti commerciali 227 112 રીણ
Debiti tributari e previdenziali 55 290
Debiti verso banche e altre passività 393 233 101 101
finanziarie
Totale passività correnti 856 479 983 101
Passività direttamente correlate ad altre attività - 1
non correnti destinate alla dismissione
TOTALE PASSIVO 1.322 479 1.025 101
TOTALE PASSIVO E PATR. NETTO 21.162 479 1.440 101
CONTO ECONOMICO (importi in migliaia di euro) 2022 Di cui con
parti
correlate
2021 Di cui
con parti
correlate
Ricavi e proventi 564 564 564 564
Altri ricavi e proventi 54 68 40
di cui poste non ricorrenti
Costi per acquisti -1 0 0
Costi per servizi -487 -160 =498 -180
Costi del personale -24 -24 0
Altri costi operativi -14 -80 0
Margine operativo lordo 92 404 30 424
Ammort. E perdite di valore immobili e altre attività materiali 0 0 -99 0
Ammort. E perdite di valore attività immateriali 0 0 0
Accantonamenti e svalutazioni 0 0 0
Rettifiche di valore di partecipazioni 0 0 0

Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2022

Risultato operativo 92 4.04 -69 424
Proventi finanziari 0 0
Oneri finanziari 1 P I
Risultato prima delle imposte da attività in funzionamento 85 401 -70 423
Imposte correnti e differite -46 -33
Risultato netto da attività di funzionamento ਤਰੇ 401 -103 423
Utile (perdita) da att. Non correnti. Destinate alla dismissione

12 Prospetto riepilogativo del bilancio della società che esercita l'attività di direzione e coordinamento ex art. 2497 c.c.

Si rende noto che al 31/12/2022 la Società MET.EXTRA SPA risulta partecipata per 1'85% da MET.EXTRA GROUP SPA e per il 15% da AMIRAL SRL; AMIRAL SRL possiede il 94,33% della proprietà delle quote di KYKLOS SPA che, a sua volta, detiene l'81,93% di MET.EXTRA GROUP SPA.

AMIRAL SPA risulta essere la società che esercita l'attività di direzione e coordinamento su MET.EXTRA SPA.

Nei seguenti prospetti riepilogativi sono forniti i dati essenziali dell'ultimo bilancio approvato della suddetta società esercitante la direzione e il coordinamento.

(importi in unità di euro) 31/12/2021 31/12/2020
Immobilizzazioni 8.948 8.368
Attivo circolante ો જર 44
Ratei e risconti attivi 153 188
TOTALE ATTIVO 9236 8.600
Capitale sociale 2.500 2.500
Riserve 2.192 1.691
Utile (perdita) dell'esercizio 13 29
Totale Patrimonio netto 4.679 4.162
Debiti 4.434 4.332
Ratei e risconti passivi 173 106
TOTALE PASSIVO 9.286 8.600
(importi in unità di euro) 2021 2020
A) Valore della produzione 380 372

B) Costi della produzione 368 377
C) Proventi e oneri finanziari
I Imposte sul reddito dell'esercizio 28 34
Utile (perdita) dell'esercizio 13 29

13 DESTINAZIONE DEL RISULTATO DI ESERCIZIO

Si propone all'Assemblea di destinare il risultato di esercizio, pari a euro 39 migliaia, come segue:

euro 31/12/2022
Risultato netto ਤੇ ਹੋ
5% a riserva legale (ex art. 2430 Cod) 2
Riserva Straordinaria 37

Milano, 2 maggio 2023

Per il Consiglio di amministrazione

Il Presidente

(Roberto Moro Visconti)

Serbonow Viscouts

ATTESTAZIONE SUL BILANCIO DI ESERCIZIO AI SENSI DELL'ART. 154 – BIS, COMMA 5, DEL D.LGS 24 FEBBRAIO 1998, Nº58

  1. I sottoscritti Roberto Moro Visconti, Presidente Consiglio di Amministrazione, e Domenico Vitolo, Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Met.Extra Group S.p.A., tenuto conto di quanto previsto dall'art. 154 - bis, comma 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 attestano:

a) l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e

b) l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio di esercizio nel corso dell'esercizio 2022.

  1. Si attesta, inoltre, che:

il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2022:

  • è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2022 del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002;
  • corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente;
  • la relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione dell'emittente, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui è esposta.

Milano, 2 maggio 2023

Met.Extra Group S.p.A.

Presidente CDA

Met.Extra Group S.p.A.

Dirigente Preposto

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