Interim / Quarterly Report • Aug 8, 2025
Interim / Quarterly Report
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| Organi sociali ed informazioni societarie 1 | ||
|---|---|---|
| Struttura del Gruppo Masi al 30 giugno 2025 2 | ||
| Relazione intermedia sulla gestione consolidata al 30 giugno 2025 3 | ||
| Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata semestrale 12 | ||
| Conto economico consolidato semestrale 13 | ||
| Conto economico complessivo consolidato 14 | ||
| Rendiconto finanziario consolidato semestrale 15 | ||
| Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato 16 | ||
| Note esplicative al bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2025 17 | ||
| 1. | Informazioni generali 17 | |
| 2. | Principi di redazione 17 | |
| 3. | Principi di consolidamento 18 | |
| 4. | Criteri di redazione 19 | |
| 5. | Stagionalità 21 | |
| 6. | Composizione delle principali voci della Situazione patrimoniale e finanziaria consolidata e del Conto Economico consolidato 22 |
|
| 6.1 | Attività non correnti 22 | |
| 6.2 | Attività correnti 27 | |
| 6.3 | Patrimonio netto 31 | |
| 6.4 | Passività non correnti 32 | |
| 6.5 | Passività correnti 36 | |
| 6.6 | Impegni e passività potenziali 37 | |
| 6.7 | Conto Economico consolidato semestrale 39 | |
| 6.8 | Legge per il mercato e la concorrenza (Legge 4 agosto 2017, n. 124, comma 125) 45 | |
| 6.9 | La gestione del rischio finanziario 46 | |
| 6.10 | Rapporti con parti correlate 51 | |
| 6.11 | Eventi successivi 52 |
| Sandro Boscaini | Presidente e Amministratore Delegato |
|---|---|
| Federico Girotto | Amministratore Delegato |
| Bruno Boscaini | Consigliere con delega alle Attività Industriali |
| Mario Boscaini | Consigliere |
| Anita Boscaini | Consigliere |
| Cristina Rebonato | Consigliere |
| Raffaele Boscaini | Consigliere |
| Roberto Diacetti | Consigliere indipendente |
| Lamberto Lambertini | Consigliere Indipendente |
| Angelo Pappadà* | Consigliere Indipendente |
| Enrico Maria Bignami* | Consigliere Indipendente |
| Marco Bozzola* | Consigliere Indipendente |
Il Consiglio di Amministrazione, nominato dall'assemblea del 10 maggio 2024, terminerà il proprio mandato con l'approvazione del bilancio per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2026.
EY S.p.A.
La revisione legale è stata affidata alla società EY S.p.A. fino ad approvazione del bilancio per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2026.
Equita SIM S.p.A.
MASI AGRICOLA S.p.A. Via Monteleone 26 - Località Gargagnago 37015 SANT'AMBROGIO DI VALPOLICELLA (VR) Capitale sociale euro 43.082.549,04 i.v. Codice fiscale / P.IVA 03546810239 Rea 345205
* Membri del Comitato di Controllo sulla Gestione con presidente Angelo Pappadà.

Il management valuta le performance anche sulla base di alcuni indicatori non previsti dagli IFRS. In particolare, l'EBITDA, considerato anche in una versione rettificata dagli elementi non ricorrenti, e l'EBIT sono utilizzati come principali indicatori di redditività, in quanto permettono di analizzare la marginalità del Gruppo, mentre la struttura patrimoniale e finanziaria del Gruppo viene monitorata dal management con uno specifico indicatore gestionale di posizione finanziaria netta, nel quale non sono considerati gli impatti finanziari dei diritti d'uso, prevalentemente relativi ai contratti per la locazione degli immobili e la gestione dei vigneti nei quali viene condotta l'attività operativa e, in quanto tali, meno soggetti a variabilità di periodo. Di seguito sono descritte le componenti di ciascuno di tali indicatori:
Si presentano di seguito in forma sintetica i principali dati economici consolidati. Tali risultati sono direttamente desumibili dai prospetti di bilancio, corredati dalle note esplicative e dalla presente relazione sulla gestione consolidata.
| (in migliaia di euro) | 1H-2025 | % | 1H-2024 | % | Esercizio 2024 | % |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi netti | 29.274 | 100,0% | 30.169 | 100,0% | 66.841 | 100,0% |
| EBITDA Adjusted | 3.932 | 13,4% | 3.760 | 12,5% | 6.722 | 10,1% |
| EBITDA Reported | 3.932 | 13,4% | 3.270 | 10,8% | 6.073 | 9,1% |
| EBIT | 1.763 | 6,0% | 1.186 | 3,9% | 1.786 | 2,7% |
| Risultato del periodo | 84 | 0,3% | 22 | 0,1% | (1.070) | (1,6)% |
Le società incluse nel bilancio consolidato sono:
| Masi Agricola S.p.A. | Capogruppo |
|---|---|
| Masi Wine Experience S.r.l. | Controllata |
| Masi Tupungato Vigneti La Arboleda S.A. | Controllata |
| Società Agricola Stra' del Milione S.r.l. | Controllata |
| Possessioni di Serego Alighieri S.r.l. | Controllata |
| Cantina Conti Bossi Fedrigotti S.r.l. | Controllata |
| Canevel Spumanti S.p.A. | Controllata |
| Le Vigne di Canevel Soc. Agr. a r.l. | Controllata |
| Masi Wine Bar Munich GmbH | Controllata |
Le società appartenenti al gruppo operano principalmente nel settore vitivinicolo.
La capogruppo Masi Agricola S.p.A. svolge la propria attività nelle seguenti unità locali:
Il nostro Presidente, Dott. Sandro Boscaini, conosciuto internazionalmente come "Mister Amarone", ha ricevuto il prestigioso "Lifetime Achievement Award of the Year 2024" dalla rivista americana Wine Enthusiast. Il riconoscimento alla carriera è stato conferito durante la serata di gala del 25° anniversario dei Wine Star Awards, tenutasi il 27 gennaio scorso a San Francisco alla presenza di oltre 500 illustri rappresentanti del mondo internazionale del vino, tra cui produttori, importatori, distributori e altri protagonisti del trade. Nella motivazione ufficiale del premio, Wine Enthusiast ha sottolineato che "Sandro Boscaini ha rivoluzionato il concetto di vino italiano nel mondo, senza mai smettere di sperimentare, innovare e guardare al futuro", affermando che "l'innovazione è fonte di ottimismo".
Sempre a gennaio 2025, per il secondo anno consecutivo il Masi Wine Bar di Monaco di Baviera si è aggiudicato il prestigioso riconoscimento della Guida "Top Italian Restaurants" del Gambero Rosso, dedicata alle più autentiche esperienze enogastronomiche italiane all'estero. Il Masi Wine Bar di Monaco è stato definito un autentico piccolo tempio del vino italiano, con oltre 50 etichette provenienti da molteplici regioni e una selezione di vecchie annate di Amarone. L'atmosfera elegante si fonde con un design contemporaneo e, secondo la guida ai ristoranti italiani, è "il luogo ideale per una pausa all'insegna del relax, sorseggiando un bicchiere di vino o un cocktail".

A marzo si è tenuta a Milano la presentazione della ricerca accademica "Resilienza e preparazione al prossimo ciclo di consumo globale di vino. Masi: Un caso studio originale", a cura di Jean-Marie Cardebat, Professore di economia all'Università di Bordeaux, Direttore del Dipartimento di Ricerca ECOr, Professore affiliato all'INSEEC Grande École e Direttore della Cattedra Wines & Spirits di Parigi, e Davide Gaeta, Professore e docente di economia dell'impresa vitivinicola e dei mercati agroalimentari e competitività - Dipartimento di Management - Università degli Studi di Verona. Preceduta da un'attenta analisi del contesto nazionale ed internazionale dei mercati del vino e delle possibili evoluzioni delle tendenze della domanda, lo studio accademico ha esaminato gli strumenti strategici necessari per adeguarsi ai prossimi cicli economici del settore vitivinicolo, riscontrando, per quanto riguarda l'Italia, in Masi Agricola un interessante esempio di resilienza e di capacità di competizione all'interno di situazioni che possono rivelarsi critiche in mancanza di organizzazione, struttura e diversificazione. La ricerca ha evidenziato come Masi Agricola rappresenti un modello di resilienza capace di trasformare le sfide in opportunità di crescita sostenibile, grazie ad una serie di fattori quali in primis: una governance solida, strategie mirate di acquisizione e diversificazione del portafoglio prodotti, segmentazione della distribuzione, marketing strategico e innovazione orientata alla sostenibilità.
Nel corso delle fiere Wine Paris, Prowein e Vinitaly il Gruppo Masi ha presentato ai mercati internazionali diverse novità-prodotto:
A Vinitaly si è inoltre tenuto il XXXV Seminario Masi, dal titolo "La contemporaneità del Bordolese di Montagna" e focalizzato sull'evoluzione del Fojaneghe, il primo uvaggio bordolese italiano, simbolo della tradizione e dell'innovazione trentina.
A fine maggio il nostro nuovo visitor center Monteleone21 in Valpolicella, dopo alcuni anni richiesti per l'edificazione, ha aperto ufficialmente al pubblico: un unicum nel territorio per concept e offerta, questo nuovo polo produttivo-enoturistico-esperienziale è la casa del brand Masi e dell'Amarone, valorizzando l'enocultura, il turismo del vino e il paesaggio. Monteleone21 mette a disposizione dei visitatori un ricco programma di esperienze immersive ed eventi con tour guidati e degustazioni, lo shop "Enoteca Masi" e il ristorante-bistrot "Locanda Costasera", caratterizzato dall'approccio "wine first" e da una proposta gastronomica fusion, con ricette ispirate all'esperienza maturata nell'abbinamento dei vini Masi con le cucine dei cinque continenti.
In giugno, Masi Agricola è stata premiata da Il Sole 24 Ore, in collaborazione con l'Università degli Studi di Milano-Bicocca, per l'eccellenza dimostrata nei tre ambiti chiave ESG: governance, consapevolezza e monitoraggio. Masi si è distinta come prima classificata nel segmento Euronext Growth Milan (EGM) di Borsa Italiana.
Ripartizione delle vendite per area geografica:

| (migliaia di euro) | 1H-2025 | % | 1H-2024 | % | Delta | Delta % Esercizio 2024 |
% | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Italia | 8.370 | 28,6% | 9.419 | 31,2% (1.049) | (11,1)% | 21.191 | 31,7% | |
| Altri Paesi europei | 9.950 | 34,0% | 9.656 | 32,0% | 293 | 3,0% | 20.604 | 30,8% |
| Americhe | 9.828 | 33,6% | 10.089 | 33,4% | (261) | (2,6)% | 22.505 | 33,7% |
| Resto del mondo | 1.126 | 3,8% | 1.004 | 3,3% | 122 | 12,2% | 2.541 | 3,8% |
| Totale | 29.274 | 100,0% | 30.169 100,0% | (894) | (3,0)% | 66.841 100,0% |
I ricavi consolidati del primo semestre 2025 registrano una riduzione del 3% (riduzione dell'1,8% a cambi costanti) e il mercato più penalizzato risulta l'Italia, a causa della difficoltà del settore horeca, impattato dalla minore capacità di spesa dei consumatori e da un'aumentata prudenza negli acquisti da parte dei ristoratori. Nel contesto attuale, che resta caratterizzato da una serie di elementi negativi, una sorta di "tempesta perfetta" (ad esempio: la strategia comunicativa e legislativa contro il consumo di alcool - e del vino in particolare - posta in essere da molti Paesi europei; la generalizzata riduzione dei consumi di vini nei vari Paesi serviti; la competizione da parte di bevande alcoliche alternative al vino, come i cocktail o i c.d. "ready to drink", soprattutto presso il pubblico più giovane; la perdurante difficoltà commerciale dei vini rossi), riteniamo che l'andamento dei ricavi evidenzi un'attitudine di resilienza del Gruppo.
La composizione dei ricavi, distinti secondo il posizionamento commerciale del prodotto1 , è presentata nel dettaglio che segue:
| 1H-2025 | 1H-2024 | Esercizio 2024 | |
|---|---|---|---|
| Top Wines | 26,0% | 24,4% | 26,9% |
| Premium Wines | 46,7% | 46,9% | 45,5% |
| Classic Wines | 27,3% | 28,7% | 27,6% |
Esaminando l'aspetto della stagionalità occorre ricordare che generalmente negli ultimi esercizi i secondi semestri hanno costantemente realizzato oltre la metà dei ricavi annui.
L'inverno 2024-2025 si è contraddistinto per ottimi valori di temperatura, ventilazione e umidità ai fini dell'appassimento delle uve, pigiate tra fine gennaio e inizio febbraio con eccellenti risultati qualitativi.
La primavera, in leggero in ritardo rispetto al normale, è stata caratterizzata da un andamento meteo meno irregolare dell'anno precedente: siamo pertanto propensi a formulare aspettative di cauto ottimismo ai fini della vendemmia, dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo, in assenza ovviamente di fenomeni pluviali o grandinigeni rilevanti nelle prossime settimane.
1 Con riferimento a un tendenziale posizionamento di fascia-prezzo retail a scaffale in Italia, si intende: Top Wines: vini con prezzo per bottiglia superiore a 30 euro; Premium Wines: vini con prezzo per bottiglia tra i 12 e 30 euro; Classic Wines: vini con prezzo per bottiglia tra 8 e 12 euro.

Analisi dei risultati operativi e netti consolidati
Di seguito il conto economico consolidato riclassificato:
| (in migliaia di euro) | 1H-2025 | % sui ricavi |
1H-2024 | % sui ricavi |
FY 2024 | % sui ricavi |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 29.274 | 100,0% | 30.169 | 100,0% | 66.841 | 100,0% |
| Costo di acquisto e produzione del venduto | (9.672) | (33,0%) | (10.989) | (36,4%) | (26.665) | (39,9%) |
| Margine Industriale lordo | 19.602 | 67,0% | 19.179 | 63,6% | 40.176 | 60,1% |
| Costi per servizi* | (10.420) | (35,6%) | (10.406) | (34,5%) | (23.117) | (34,6%) |
| Costi per il personale | (5.624) | (19,2%) | (5.318) | (17,6%) | (10.979) | (16,4%) |
| Altri costi operativi | (203) | (0,7%) | (174) | (0,6%) | (598) | (0,9%) |
| Altri ricavi e proventi | 577 | 2,0% | 480 | 1,6% | 1.240 | 1,9% |
| EBITDA Adjusted | 3.932 | 13,4% | 3.760 | 12,5% | 6.722 | 10,1% |
| Costi per servizi non ricorrenti* | 0 | 0% | (490) | (1,6%) | (649) | (1,0%) |
| EBITDA Reported | 3.932 | 13,4% | 3.270 | 10,8% | 6.073 | 9,1% |
| Ammortamenti | (2.159) | (7,4%) | (2.084) | (6,9%) | (4.272) | (6,4%) |
| Svalutazioni | (11) | (0,0%) | (0) | (0,0%) | (14) | (0,0%) |
| EBIT | 1.763 | 6,0% | 1.186 | 3,9% | 1.786 | 2,7% |
| Proventi finanziari | 52 | 0,2% | 119 | 0,4% | 278 | 0,4% |
| Oneri finanziari | (1.537) | (5,3%) | (2.019) | (6,7%) | (2.941) | (4,4%) |
| (Oneri)/Proventi da partecipazioni | 30 | 0,1% | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% |
| Utili (perdite) su cambi | 81 | 0,3% | 841 | 2,8% | 467 | 0,7% |
| Risultato prima delle imposte | 388 | 1,3% | 128 | 0,4% | (410) | (0,6%) |
| Imposte sul reddito | (305) | (1,0%) | (105) | (0,3%) | (660) | (1,0%) |
| Risultato del periodo | 84 | 0,3% | 22 | 0,1% | (1.070) | (1,6%) |
* i costi per servizi, includendo anche quelli non ricorrenti distinti ai fini dell'analisi delle performance, corrispondono al valore dello schema di bilancio
Il visibile miglioramento del margine industriale lordo (da euro 19.179 migliaia a euro 19.602 migliaia, ovvero in termini di incidenza sui ricavi +3,4 bps rispetto al controperiodo e +7 bps rispetto all'intero esercizio 2024) deriva principalmente dal mix-prodotto venduto.
I costi per servizi risultano sostanzialmente in linea con il controperiodo: le principali voci afferiscono ad advertising & promotion, provvigioni, consulenze amministrative, commerciali, PR, manutenzioni ordinarie.
Non risultano costi per servizi non ricorrenti, a differenza del primo semestre 2024 in cui abbiamo sostenuto euro 490 migliaia in relazione al progetto di evoluzione dell'assetto societario che ha portato, tra l'altro, all'adozione statutaria dello status di società benefit e del paradigma di governance Masi Green Governance (MGG).
I costi per il personale aumentano da euro 5.318 migliaia a euro 5.624 migliaia principalmente per effetto dell'incremento di risorse impiegate in Monteleone 21.
L'EBITDA Adjusted, calcolato escludendo i costi per servizi non ricorrenti collegati al progetto MGG, aumenta quindi da euro 3.760 migliaia a euro 3.932 migliaia, mentre l'EBITDA Reported si attesta a euro 3.932 migliaia contro euro 3.270 migliaia nei primi sei mesi dell'esercizio precedente (l'EBITDA margin migliora quindi dal 10,8% al 13,4%).
L'EBIT migliora da euro 1.186 migliaia a euro 1.763 migliaia, dopo aver spesato ammortamenti e svalutazioni per euro 2.170 migliaia.
Proventi e oneri finanziari, utili e perdite su cambi: passano da un onere netto di euro 1.059 migliaia a un onere netto di euro 1.374 migliaia, a causa di minori utili su cambi e di un maggiore utilizzo dell'indebitamento finanziario.

Il risultato netto consolidato si attesta quindi su un utile di euro 84 migliaia, contro un utile di euro 22 migliaia alla fine dei primi sei mesi 2024.
Si riporta di seguito lo schema dello stato patrimoniale riclassificato "a capitale investito":
| (in migliaia di euro) | 30.06.2025 | 31.12.2024 | Delta | 30.06.2024 |
|---|---|---|---|---|
| Immobilizzazioni immateriali | 15.356 | 15.374 | (18) | 15.298 |
| Immobilizzazioni materiali | 85.887 | 83.691 | 2.196 | 80.101 |
| Attività agricole e biologiche | 6.716 | 7.121 | (405) | 6.923 |
| Attività per diritti d'uso | 8.236 | 8.358 | (123) | 7.784 |
| Altre attività nette non correnti | 548 | 220 | 329 | 425 |
| Attivo fisso netto | 116.743 | 114.764 | 1.980 | 110.531 |
| Crediti verso clienti | 10.004 | 11.995 | (1.990) | 13.025 |
| Rimanenze | 63.288 | 60.457 | 2.831 | 65.282 |
| Debiti verso fornitori | (10.999) | (12.924) | 1.924 | (9.010) |
| CCN operativo commerciale | 62.292 | 59.527 | 2.765 | 69.297 |
| Altre attività | 2.981 | 3.239 | (257) | 5.584 |
| Altre passività | (4.638) | (4.266) | (372) | (5.133) |
| CCN | 60.636 | 58.500 | 2.136 | 69.748 |
| Fondi rischi e oneri | (25) | (52) | 28 | (52) |
| TFR | (736) | (722) | (14) | (713) |
| Imposte differite | (444) | (694) | 250 | (547) |
| Capitale investito netto | 176.174 | 171.795 | 4.379 | 178.967 |
| Posizione finanziaria netta | 32.192 | 27.209 | 4.983 | 34.168 |
| Passività per diritti d'uso | 8.720 | 8.870 | (150) | 8.340 |
| Indebitamento finanziario netto | 40.912 | 36.079 | 4.833 | 42.508 |
| Patrimonio netto consolidato | 135.262 | 135.716 | (454) | 136.459 |
| Totale fonti di finanziamento | 176.174 | 171.795 | 4.379 | 178.967 |
L'incremento dell'attivo fisso netto riflette soprattutto l'avanzamento dell'investimento riferito alla nuova "cantina aperta" Masi Monteleone21 a Gargagnago.
L'aumento del capitale circolante netto rispetto al 31 dicembre 2024 è da ascriversi essenzialmente a fattori di stagionalità: confrontando però l'ammontare con il 30 giugno 2024 si nota una significativa riduzione (euro 9.112 migliaia), prevalentemente per effetto di:
crediti verso clienti, da euro 13.025 migliaia a euro 10.004 migliaia, in ragione di una diversa distribuzione cronologica dei ricavi (più uniforme interinalmente nel 2025) e di alcune cessioni pro soluto;
rimanenze, da euro 65.282 migliaia a euro 63.288 migliaia, per assorbimento di scorte di amarone a fronte di approvvigionamenti extra nel 2024;
debiti verso fornitori, da euro 9.010 migliaia a euro 10.999 migliaia, per allungamento dei termini medi di pagamento;
altre attività, da euro 5.584 migliaia a euro 2.981 migliaia, principalmente per incasso di crediti IVA.
Il tutto in dipendenza di sistematiche azioni gestionali volte a migliorare la performance finanziaria.

La variazione della posizione finanziaria netta del Gruppo viene di seguito analizzata:
| (in migliaia di euro) | 1H-2025 | FY 2024 | 1H-2024 |
|---|---|---|---|
| Risultato netto | 84 | (1.070) | 22 |
| Ammortamenti | 2.159 | 4.272 | 2.084 |
| Altre rettifiche non monetarie applicazione Ias 21 e 29 ed Ifrs 16 | (1.248) | 1.570 | 1.648 |
| Altre rettifiche (imposte, interessi passivi, dividendi incassati, accantonamento fondi, altre rettifiche non monetarie etc.) |
(163) | 323 | 408 |
| Variazione derivata dalla gestione corrente | 833 | 5.095 | 4.162 |
| Variazione del capitale circolante netto | (2.136) | (3.886) | (16.099) |
| Cash flow attività operativa | (1.303) | 1.209 | (11.937) |
| Investimenti netti | (3.632) | (11.494) | (6.272) |
| Free cash flow | (4.935) | (10.285) | (18.209) |
| Dividendi | (48) | (965) | 0 |
| Variazione della posizione finanziaria netta | (4.983) | (11.249) | (18.209) |
| Posizione finanziaria netta iniziale | (27.209) | (15.960) | (15.960) |
| Posizione finanziaria netta finale | (32.192) | (27.209) | (34.168) |
A seguire la composizione della Posizione finanziaria netta:
| (in migliaia di Euro) | 30.06.2025 | 31.12.2024 | 30.06.2024 |
|---|---|---|---|
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 6.401 | 14.751 | 6.648 |
| Passività finanziarie non correnti | (24.282) | (19.120) | (33.625) |
| Passività finanziarie correnti | (14.311) | (23.922) | (11.342) |
| Titoli | 0 | 1.081 | 4.151 |
| POSIZIONE FINANZIARIA NETTA | (32.192) | (27.209) | (34.168) |
| Passività fin. non correnti per diritti d'uso | (7.589) | (7.739) | (7.383) |
| Passività fin. correnti per diritti d'uso | (1.131) | (1.131) | (957) |
| INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO | (40.912) | (36.079) | (42.508) |
| (in migliaia di Euro) | 30.06.2025 | 31.12.2024 | 30.06.2024 |
|---|---|---|---|
| Indebitamento finanziario netto iniziale | (36.079) | (24.553) | (24.553) |
| Indebitamento finanziario netto finale | (40.912) | (36.079) | (42.508) |
Negli ultimi 5 anni l'edificazione di Monteleone21 e l'ampliamento della cantina di Valgatara sono stati finanziati con linee di credito chirografarie a medio termine. Al termine del ciclo di investimenti e dato il contesto di mercato, la Società intende ridefinire la propria struttura finanziaria per ottimizzare il bilanciamento delle scadenze delle fonti rispetto alla tipologia e caratteristiche degli investimenti effettuati, pertanto con un allungamento delle scadenze dell'esposizione in essere. A tal fine, nel primo semestre 2025 sono state attivate specifiche interlocuzioni con il sistema bancario, all'esito delle quali si è riscontrata una positiva attitudine verso la Società e i suoi programmi: pur senza avere ancora formalizzato la nuova contrattualistica, la parte sostanziale della negoziazione risulta infatti completata.
Per un'analisi dell'esposizione del Gruppo ai rischi di liquidità, di cambio, di tasso di interesse, di credito e di prezzo, si rimanda a quanto indicato nelle note esplicative al bilancio consolidato semestrale abbreviato.
Nel corso del periodo non si sono verificati danni causati all'ambiente.
Alle società del nostro Gruppo non sono state inflitte sanzioni o pene definitive per reati o danni ambientali.
Non si sono verificati infortuni gravi sul lavoro che abbiano comportato lesioni gravi o gravissime al personale iscritto al libro matricola delle imprese appartenenti al Gruppo. Non si sono registrati addebiti in ordine a malattie professionali su dipendenti o ex dipendenti né cause di mobbing. Le società del gruppo hanno mantenuto i sistemi di sicurezza del personale al livello standard richiesto dalla legislazione vigente.
Per quanto riguarda le operazioni effettuate con parti correlate, ivi comprese le operazioni infragruppo, si precisa che le stesse non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nel normale corso di attività delle società del Gruppo. Dette operazioni sono regolate a condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati. Il paragrafo Rapporti con parti correlate contenuto nelle note esplicative al bilancio consolidato riporta dettagliatamente le informazioni della rilevanza che le operazioni o posizioni con parti correlate hanno sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul risultato economico del Gruppo.
Nei mesi seguenti alla chiusura del primo semestre è continuata la positiva interlocuzione con gli istituti di credito, finalizzata all'identificazione di un nuovo accordo di finanziamento che consenta al Gruppo di ridisegnare la disponibilità di risorse finanziarie in modo coerente al fabbisogno generato dai rilevanti investimenti sostenuti negli ultimi esercizi e alla capacità di generare flussi di cassa della gestione operativa. Alla data del presente documento l'interlocuzione è ormai prossima alla sua finalizzazione, avendo le parti raggiunto un'intesa sulle principali condizioni economiche della nuova struttura di finanziamento.
Il terzo trimestre si è aperto con ordini in significativo aumento, anche se, analizzando le cosiddette "depletions", cioè le ri-vendite effettuate dai canali distributivi "a valle", tale fenomeno sembra essere dovuto principalmente a fenomeni di carattere logistico: permangono invece svariati elementi di incertezza nel contesto macroeconomico e merceologico di riferimento, a partire dalla fase cruciale delle negoziazioni tra Unione Europea e USA in tema di dazi, con conseguente limitazione dell'attività previsionale.
L'attività di ricerca e sviluppo del Gruppo si è svolta in continuità con gli esercizi precedenti.
Masi Agricola S.p.A. non possiede azioni proprie o azioni o quote di società controllanti, né direttamente né per il tramite di società fiduciarie o per interposta persona.
Il Consiglio di Amministrazione Dott. Sandro Boscaini Presidente



| di cui | di cui | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| (in Euro) | Note | 30.06.2025 | parti | 31.12.2024 | parti |
| correlate | correlate | ||||
| Attività non-correnti | |||||
| Avviamento | 6.1.1 | 14.824.606 | 0 | 14.824.606 | 0 |
| Immobilizzazioni immateriali | 6.1.2 | 531.266 | 0 | 549.048 | 0 |
| Immobilizzazioni materiali | 6.1.3 | 85.887.484 | 0 | 83.691.341 | 0 |
| Attività agricole e biologiche | 6.1.4 | 6.716.102 | 0 | 7.120.887 | 0 |
| Attività per diritti d'uso | 6.1.5 | 8.235.534 | 52.450 | 8.358.184 | 69.933 |
| Partecipazioni | 6.1.6 | 324.365 | 0 | 68.115 | 0 |
| Altre attività finanziarie non correnti | 6.1.7 | 62.031 | 0 | 19.401 | 0 |
| Rimanenze di magazzino non correnti | 6.1.8 | 36.119.036 | 0 | 33.606.347 | 0 |
| Altre attività non correnti | 6.1.9 | 162.000 | 162.000 | 132.000 | 132.000 |
| Attività per imposte anticipate | 6.1.10 | 766.614 | 0 | 862.404 | 0 |
| Totale Attività non correnti | 153.629.038 | 149.232.332 | |||
| Attività correnti | |||||
| Rimanenze di magazzino | 6.2.1 | 27.168.643 | 0 | 26.850.416 | 0 |
| Crediti commerciali | 6.2.2 | 10.004.240 | 122.683 | 11.994.534 | 198.818 |
| Crediti tributari | 6.2.3 | 148.907 | 0 | 241.815 | 0 |
| Altre attività correnti | 6.2.4 | 2.770.969 | 17.004 | 2.852.628 | 0 |
| Altre attività finanziarie correnti | 6.2.5 | 61.477 | 0 | 1.225.178 | 0 |
| Disponibilità liquide e mezzi | |||||
| equivalenti | 6.2.6 | 6.400.747 | 0 | 14.751.421 | 0 |
| Totale Attività correnti | 46.554.984 | 57.915.992 | |||
| Totale Attività | 200.184.021 | 207.148.324 | |||
| Patrimonio netto e Passività | |||||
| Patrimonio netto | |||||
| Capitale sociale | 43.082.549 | 43.082.549 | |||
| Riserva legale | 5.412.637 | 5.412.637 | |||
| Altre riserve | 82.060.923 | 82.554.002 | |||
| Patrimonio netto di gruppo | 130.556.109 | 131.049.187 | |||
| Patrimonio netto di terzi | 4.706.339 | 4.666.953 | |||
| Totale Patrimonio netto | 6.3 | 135.262.448 | 135.716.141 | ||
| Passività non-correnti | |||||
| Passività finanziarie non correnti | 6.4.1 | 24.281.859 | 0 | 19.119.502 | 0 |
| Passività fin. non correnti per leasing | 6.4.1 | 7.589.167 | 35.282 | 7.739.233 | 35.282 |
| Fondi rischi ed oneri non correnti | 6.4.2 | 24.596 | 0 | 52.206 | 0 |
| Passività nette per benefici a | 6.4.3 | 736.000 | 0 | 721.650 | 0 |
| dipendenti | |||||
| Altri debiti e passività non correnti | 6.4.4 | 169.305 | 0 | 101.241 | 0 |
| Passività per imposte differite | 6.4.5 | 1.210.864 | 0 | 1.556.869 | 0 |
| Totale Passività non-correnti | 34.011.792 | 29.290.702 | |||
| Passività correnti | |||||
| Passività finanziarie correnti | 6.5.1 | 14.310.911 | 0 | 23.921.708 | 0 |
| Passività fin. correnti per leasing | 6.5.1 | 1.130.569 | 35.065 | 1.130.766 | 35.065 |
| Debiti commerciali | 6.5.2 | 10.999.492 | 69.310 | 12.923.973 | 1.255 |
| Altri debiti e passività correnti | 6.5.3 | 4.292.802 | 219.450 | 3.960.723 | 184.914 |
| Debiti tributari | 6.5.4 | 176.008 | 0 | 204.312 | 0 |
| Totale Passività correnti | 30.909.782 | 42.141.481 | |||
| Totale Passività | 64.921.574 | 71.432.183 | |||
| Totale Patrimonio netto e Passività | 200.184.021 | 207.148.324 |

| Note | Primo semestre 2025 |
di cui parti correlate |
Primo semestre 2024 |
di cui parti correlate |
|
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 29.274.287 | 176.813 | 30.168.551 | 222.881 | |
| Costo di acquisto e produzione del venduto | 9.671.850 | 0 | 10.989.171 | 0 | |
| Margine Industriale lordo | 6.7.1 | 19.602.437 | 19.179.380 | ||
| Costi per servizi | 6.7.2 | 10.420.405 | 702.698 | 10.896.344 | 668.124 |
| Costi per il personale | 6.7.3 | 5.623.948 | 896.674 | 5.318.268 | 807.803 |
| Altri costi operativi | 6.7.4 | 203.058 | 0 | 174.007 | 0 |
| Altri ricavi e proventi | 6.7.5 | 577.040 | 470 | 479.653 | 940 |
| Risultato operativo lordo | 3.932.066 | 3.270.413 | |||
| Ammortamenti | 6.7.6 | 2.158.885 | 17.483 | 2.084.098 | 17.483 |
| Svalutazioni e accantonamenti | 6.7.6 | 10.577 | 0 | 154 | 0 |
| Risultato operativo | 1.762.603 | 1.186.160 | |||
| Proventi finanziari | 6.7.7 | 51.808 | 0 | 118.991 | 0 |
| Oneri finanziari | 6.7.7 | 1.537.233 | 216 | 2.018.558 | 324 |
| (Oneri)/Proventi da partecipazioni | 6.7.8 | 30.000 | 30.000 | 0 | 0 |
| Utili (perdite) su cambi | 6.7.9 | 81.238 | 0 | 841.146 | 0 |
| Risultato prima delle imposte | 388.416 | 127.739 | |||
| Imposte sul reddito | 6.7.10 | 304.582 | 105.312 | ||
| Risultato del periodo | 83.834 | 22.427 | |||
| Attribuibile a: | |||||
| Azionisti della capogruppo | (7.058) | (38.088) | |||
| Azionisti di minoranza | 90.892 | 60.515 | |||
| Utile per azione | 0,003 | 0,001 | |||
| Utile diluito per azione | 0,003 | 0,001 |

| Primo semestre 2025 |
Primo semestre 2024 |
|
|---|---|---|
| Risultato del periodo | 83.834 | 22.427 |
| Altre componenti del conto economico complessivo | ||
| Altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio |
||
| Differenze di conversione di bilanci esteri | (1.424.622) | (73.924) |
| (1.424.622) | (73.924) | |
| Utile/(perdita) da cash flow hedges | 264 | 104.370 |
| Effetto fiscale | (63) | (25.049) |
| 201 | 79.321 | |
| Attività finanziarie designate al fair value | 0 | (11.525) |
| Effetto fiscale | 0 | 2.766 |
| 0 | (8.759) | |
| Totale altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio |
(1.424.422) | (3.362) |
| Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio |
||
| Utile/(perdita) da rivalutazione su piani a benefici definiti | 24.975 | 37.174 |
| Effetto fiscale | (5.994) | (8.922) |
| 18.981 | 28.252 | |
| Totale altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio |
18.981 | 28.252 |
| Totale altre componenti di conto economico complessivo al netto delle imposte |
(1.405.440) | 24.890 |
| Risultato complessivo, al netto delle imposte | (1.321.606) | 47.317 |
| Attribuibile a: | ||
| Azionisti della capogruppo | (1.408.992) | (14.092) |
| Azionisti di minoranza | 87.386 | 61.409 |
| (1.321.606) | 47.317 |

| note | Primo semestre 2025 |
Primo semestre 2024 |
|
|---|---|---|---|
| Risultato del periodo | 83.834 | 22.427 | |
| Ammortamenti | 6.7.6 | 2.158.885 | 2.084.098 |
| Rettifiche per elementi non monetari | 6.7.6 | 141.731 | (47.534) |
| Imposte sul reddito | 6.7.10 | 304.582 | 105.312 |
| Oneri finanziari netti di competenza | 1.483.650 | 1.058.421 | |
| FLUSSI GENERATI DALLA GESTIONE CORRENTE (A) | 4.172.683 | 3.222.725 | |
| Variazioni delle attività e passività | |||
| Rimanenze | 6.1.8 - 6.2.1 | (2.830.916) | (5.243.340) |
| Crediti commerciali | 6.2.2 | 1.952.107 | (3.580.458) |
| Debiti commerciali | 6.5.2 | (1.924.481) | (4.032.331) |
| 6.1.10 - 6.2.4 - 6.2.5 - | |||
| Altre attività e passività | 6.4.4 - 6.4.5 - 6.5.3 - 6.5.4 |
1.697.005 | (2.842.063) |
| FLUSSI ASSORBITI DAI MOVIMENTI DI CAPITALE | |||
| CIRCOLANTE NETTO (B) | (1.106.286) | (15.698.192) | |
| Altre rettifiche | |||
| Pagamento imposte sul reddito | (407.479) | (79.809) | |
| Interessi incassati (pagati) | (1.506.658) | (978.468) | |
| TOTALE ALTRE RETTIFICHE | (1.914.137) | (1.058.277) | |
| FLUSSI FINANZIARI DELLA GESTIONE OPERATIVA | |||
| (A+B) | 1.152.261 | (13.533.745) | |
| Attività di investimento | |||
| Investimenti in immobilizzazioni materiali | 6.1.3 – 6.1.4 | (3.270.092) | (6.004.149) |
| Altri flussi finanziari da immobilizzazioni materiali | 6.1.3 | 14.717 | 28.343 |
| Investimenti in immobilizzazioni immateriali | 6.1.2 | (47.503) | (74.587) |
| Altri flussi finanziari da immobilizzazioni finanziarie | 6.1.7 - 6.1.9 | (332.387) | 1.498.166 |
| FLUSSI ASSORBITI DALLA GESTIONE DI | |||
| INVESTIMENTO (C) | (3.635.265) | (4.552.227) | |
| FLUSSI ASSORBITI DALLA GESTIONE OPERATIVA E | |||
| DI INVESTIMENTO (A+B+C) | (2.483.004) | (18.085.971) | |
| Gestione finanziaria | |||
| Rimborso debiti finanziari a medio lungo termine | 6.4.1 | (5.948.440) | (5.550.482) |
| Accensione finanziamenti | 6.4.1 | 1.500.000 | 5.000.000 |
| Dividendi pagati | (48.000) | 0 | |
| Flussi da attività e passività per leasing | (780.805) | (519.604) | |
| FLUSSI FINANZIARI DELLA GESTIONE FINANZIARIA | |||
| (D) | (5.277.245) | (1.070.086) | |
| Effetti non monetari applicazione Ias 21 Ias 29 (E) | (590.424) | 2.124.647 | |
| INCREMENTO (DECREMENTO) DELLE | |||
| DISPONIBILITÀ LIQUIDE (A+B+C+D+E) | (8.350.673) | (17.031.410) | |
| Disponibilità liquide all'inizio del periodo | 14.751.421 | 23.679.895 | |
| Disponibilità liquide alla fine del periodo | 6.400.747 | 6.648.485 |

tutti gli importi sono espressi in unità di euro
| Note | Capitale Sociale |
Riserva di traduzione |
Altre riserve |
Risultato di periodo |
Patrimonio netto di Gruppo |
Patrimonio netto di terzi |
Totale Patrimonio netto |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 01.01.2024 | 43.082.549 (10.711.148) | 97.685.185 | 610.591 130.667.179 | 4.510.105 135.177.284 | ||||
| Destinazione utile esercizio precedente | 0 | 0 | 610.591 | (610.591) | 0 | 0 | 0 | |
| Dividendi | 0 | 0 | (964.535) | 0 | (964.535) | 0 | (964.535) | |
| Conversione bilanci in valuta | 0 | (73.924) | 2.198.569 | 0 | 2.124.645 | 0 | 2.124.645 | |
| Utili (perdite) attuariali su piani a benefici definiti | 6.3 | 0 | 0 | 26.829 | 0 | 26.829 | 1.423 | 28.252 |
| Variazioni di fair value | 0 | 0 | 71.181 | 0 | 71.181 | (529) | 70.652 | |
| Risultato del periodo | 0 | 0 | 0 | (38.088) | (38.088) | 60.515 | 22.427 | |
| Saldo al 30.06.2024 | 43.082.549 (10.785.072) | 99.627.820 | (38.088) | 131.887.209 | 4.571.514 136.458.723 |
| Note | Capitale Sociale |
Riserva di traduzione |
Altre riserve |
Risultato di periodo |
Patrimonio netto di Gruppo |
Patrimonio netto di terzi |
Totale Patrimonio netto |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 01.01.2025 | 43.082.549 (11.013.360) 100.211.092 (1.231.094) 131.049.187 | 4.666.953 135.716.141 | ||||||
| Destinazione utile esercizio precedente | 0 | 0 | (1.231.094) | 1.231.094 | 0 | 0 | 0 | |
| Dividendi | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | |
| Conversione bilanci in valuta | 0 | (1.424.622) | 834.198 | 0 | (590.424) | 0 | (590.424) | |
| Utili (perdite) attuariali su piani a benefici definiti | 6.3 | 0 | 0 | 18.577 | 0 | 18.577 | 404 | 18.981 |
| Variazioni di fair value | 0 | 0 | 85.827 | 0 | 85.827 | (3.911) | 81.916 | |
| Altre variazioni | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | (48.000) | (48.000) | |
| Risultato del periodo | 0 | 0 | 0 | (7.058) | (7.058) | 90.892 | 83.834 | |
| Saldo al 30.06.2025 | 43.082.549 (12.437.982) | 99.918.600 | (7.058) | 130.556.109 | 4.706.339 135.262.448 |
Il Gruppo Masi (il Gruppo) fa capo alla società controllante Masi Agricola S.p.A. (d'ora in poi la Capogruppo, Masi Agricola o la Società), società iscritta presso il Registro delle Imprese di Verona al n. 345205 ed ha sede legale in Sant'Ambrogio di Valpolicella (VR), Via Monteleone n. 26, frazione di Gargagnago.
La pubblicazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato di Masi Agricola al 30 giugno 2025 è stata autorizzata dal Consiglio d'Amministrazione in data 8 agosto 2025. Nel mese di giugno 2015 il Gruppo Masi è stato ammesso alla quotazione in Borsa Italiana sul mercato Euronext Growth Milan (ex Aim Italia/Mercato alternativo del capitale), un sistema multilaterale di negoziazione dedicato in via principale alle piccole e medie imprese ad alto potenziale di crescita presente in Italia dal 2009.
Nel corso del 2016, Masi Agricola S.p.A. è rientrata nella definizione di emittente strumenti finanziari diffusi tra il pubblico in misura rilevante ("Società Diffuse"), come previsto dall'art. 2 bis del Regolamento Emittenti Consob adottato con delibera n. 11971/1999.
Il decreto legislativo 28 febbraio 2005, n. 38 ha previsto, all'art. 2, l'applicabilità del decreto stesso alle società aventi strumenti finanziari diffusi tra il pubblico di cui all'articolo 116 Testo Unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria (decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58), che rimanda a sua volta al Regolamento Emittenti Consob.
Il bilancio consolidato del Gruppo è predisposto in accordo con gli International Financial Reporting Standards (IFRS) emessi dall'International Accounting Standards Board (IASB) e adottati dall'Unione Europea, includendo tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC).
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è così composto:
e dalle relative Note esplicative contenti l'informativa richiesta dalla normativa vigente.
Con riferimento alla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 in merito agli schemi di bilancio, sono stati evidenziati solamente i rapporti più significativi con le parti correlate, al fine di non compromettere la leggibilità complessiva degli schemi.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato per il periodo al 30 giugno 2025 è stato redatto in base allo IAS 34 Bilanci Intermedi. Il Gruppo ha predisposto il bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base del presupposto della continuità aziendale. Gli amministratori considerano che non vi siano incertezze significative che possano far sorgere dubbi su tale presupposto. Come descritto nella sezione relativa al rischio di liquidità, gli
amministratori hanno valutato che vi sia la ragionevole aspettativa che il Gruppo abbia adeguate risorse per continuare la propria operatività per l'immediato futuro, non inferiore a 12 mesi dalla data di chiusura di bilancio.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato non espone tutta l'informativa richiesta nella redazione del bilancio consolidato annuale. Per tale motivo è necessario leggere il bilancio consolidato semestrale abbreviato unitamente al bilancio consolidato al 31 dicembre 2024, a cui si rimanda.
I processi di stima e le assunzioni sono state mantenute in continuità con quelle utilizzate per la predisposizione del bilancio annuale.
A fini comparativi i prospetti consolidati presentano il confronto con i dati patrimoniali consolidati del bilancio al 31 dicembre 2024 e con i dati economici, del rendiconto finanziario e dei movimenti di patrimonio netto consolidati al 30 giugno 2024.
Il bilancio consolidato del Gruppo Masi è assoggettato a revisione contabile limitata da parte della società EY S.p.A..
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato include la situazione patrimoniale, economica e finanziaria della Capogruppo Masi Agricola S.p.A. e delle sue entità controllate italiane ed estere consolidate integralmente, nel loro insieme identificate come Gruppo Masi, al 30 giugno 2025.
| Denominazione sociale | Attività | Sede | Valuta | Capitale sociale (unità di valuta) |
Quota % posseduta |
|---|---|---|---|---|---|
| Masi Wine Experience S.r.l. | Turistica | Sant'Ambrogio di Valpolicella (VR) | Euro | 30.000 | 100% |
| Possessioni di Serego Alighieri S.r.l. | Turistica | Sant'Ambrogio di Valpolicella (VR) | Euro | 100.000 | 60% |
| Masi Tupungato Vigneti La Arboleda S.A. | Industriale | Mendoza (ARGENTINA) | Pesos | 37.327.000 | 100% |
| Cantina Conti Bossi Fedrigotti S.r.l. | Industriale | Rovereto (TN) | Euro | 12.000 | 100% |
| Società agricola Strà del Milione S.r.l. | Industriale | Sant'Ambrogio di Valpolicella (VR) | Euro | 10.000 | 100% |
| Canevel Spumanti S.p.A. | Industriale | Valdobbiadene (TV) | Euro | 780.000 | 60% |
| Le Vigne di Canevel Soc. Agr. a r.l. | Industriale | Refrontolo (TV) | Euro | 25.000 | 60% |
| Masi Wine Bar Munich GmbH | Turistica | Monaco (GERMANIA) | Euro | 100.000 | 100% |
L'elenco delle società incluse nell'area di consolidamento è il seguente:
Le imprese controllate sono consolidate con il metodo integrale che prevede l'assunzione linea per linea di tutte le voci dei prospetti contabili, a prescindere dalla percentuale di possesso.
Le società estere sono consolidate utilizzando prospetti di bilancio appositamente predisposti secondo gli schemi adottati dalla Capogruppo e redatti secondo principi contabili comuni, in accordo con gli International Financial Reporting Standards.
Il valore contabile delle partecipazioni è eliminato a fronte della corrispondente frazione di patrimonio netto delle imprese partecipate attribuendo ai singoli elementi dell'attivo e del passivo e alle passività potenziali il loro valore corrente alla data di acquisizione del controllo. L'eventuale differenza positiva è iscritta alla voce dell'attivo non corrente Avviamento. Le quote del patrimonio netto e del risultato attribuibili ai soci di minoranza sono indicate separatamente rispettivamente nella situazione patrimoniale - finanziaria e nel conto economico.
Nella predisposizione del bilancio consolidato sono eliminati tutti i saldi e le operazioni tra società del Gruppo, così come gli utili e le perdite non realizzati su operazioni infragruppo.
Si precisa che le società Premium Wine Selection S.r.l., partecipata dalla società controllante al 30%, e Venezianische Weinbar Ag, partecipata dalla società controllante al 30%, non sono incluse nel perimetro di consolidamento, ma vengono valutate al costo, in quanto le partecipazioni detenute non rientrano nella definizione di controllo sopra descritta, né in quella di collegamento.
Le quote di partecipazione in Masi Tupungato Vigneti La Arboleda S.A. ed in Società agricola Strà del Milione S.r.l., evidenziate nel prospetto di cui sopra, si riferiscono alla somma delle partecipazioni detenute direttamente dalla Capogruppo e delle partecipazioni detenute dalla controllata Masi Wine Experience S.r.l., tenuto conto della percentuale di controllo di queste ultime da parte della Capogruppo.
A partire dal 1° luglio 2018 l'economia argentina è considerata iperinflazionata in base ai criteri stabiliti dallo "IAS 29 – Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate". Ciò a seguito della valutazione di una serie di elementi qualitativi e quantitativi, tra i quali la presenza di un tasso di inflazione cumulato maggiore del 100% nell'arco dei 3 anni precedenti. Ai fini della predisposizione del presente bilancio consolidato e in accordo con quanto disposto dallo IAS 29, talune voci delle situazioni patrimoniali della società partecipata in Argentina sono state rimisurate applicando l'indice generale dei prezzi al consumo storici, al fine di riflettere le modifiche apportate al potere di acquisto del peso argentino alla data di chiusura del bilancio. Per una disamina più approfondita del tema si rinvia al successivo paragrafo 4. Criteri di redazione / Argentina – economia iperinflazionata: impatti da applicazione IAS 29.
I principi contabili adottati per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2025 sono conformi a quelli adottati per la redazione del bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2024, cui si rimanda, fatta eccezione per l'adozione dei nuovi principi e modifiche in vigore dal 1° gennaio 2025. Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun nuovo principio, interpretazione o modifica emesso ma non ancora in vigore. Diverse modifiche si applicano per la prima volta nel 2025, ma non hanno avuto un impatto sul bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo.
A maggio 2023, lo IASB ha emesso le modifiche dello IAS 7 Rendiconto Finanziario e IFRS 7 Strumenti Finanziari: Informazioni Integrative, per chiarire le caratteristiche dei contratti di reverse factoring e richiedere di dare ulteriore informativa di tali accordi. I requisiti di informativa inclusi nelle modifiche hanno l'obiettivo di assistere gli utilizzatori di bilancio nel comprendere gli effetti sulle passività, flussi di cassa ed esposizione al rischio di liquidità di un'entità degli accordi di reverse factoring. I requisiti di transizione chiariscono che un'entità non deve fornire informativa nei bilanci intermedi relativi al primo esercizio di applicazione delle modifiche. Conseguentemente, le modifiche non hanno avuto impatti sul bilancio semestrale consolidato abbreviato del Gruppo.
A settembre 2022, lo IASB ha emanato una modifica all'IFRS 16 per specificare i requisiti che un locatore venditore utilizza nella misurazione della passività per leasing che deriva da una transazione di sale&lease back, per
assicurare che il locatore venditore non riconosca utili o perdite con riferimento al diritto d'uso mantenuto dallo stesso. Tali modifiche non hanno avuto impatti sul bilancio semestrale consolidato abbreviato del Gruppo.
A gennaio 2020 ed ottobre 2022, lo IASB ha pubblicato delle modifiche ai paragrafi da 69 a 76 dello IAS 1 per specificare i requisiti per classificare le passività come correnti o non correnti. Le modifiche chiariscono:
Inoltre, è stato introdotto un requisito che richiede di dare informativa quando una passività che deriva da un contratto di finanziamento è classificata come non corrente ed il diritto di postergazione dell'entità è subordinato al rispetto di covenants entro dodici mesi. Tali modifiche non hanno avuto impatti sul bilancio semestrale consolidato abbreviato del Gruppo.
Per la conversione dei bilanci espressi in valuta diversa da quella funzionale del Gruppo (euro), in particolare relativamente alla controllata argentina Masi Tupungato Vigneti La Arboleda S.A., è stato utilizzato il tasso di seguito rappresentato, desunto dai dati da Banca d'Italia:
| Euro/Valuta | al 30 giugno 2025 |
|---|---|
| Peso Argentina | 1391,4393 |
Con riferimento all'Argentina si segnala un significativo incremento dei livelli di inflazione che hanno determinato un aumento dell'indice di inflazione superiore al 100% su base cumulativa triennale. Per tale motivo a partire dal 1° luglio 2018, il Gruppo ha applicato lo IAS 29 Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate in relazione alla controllata argentina. Il citato principio si applica ai bilanci di società la cui moneta funzionale è la moneta di un'economia iperinflazionata e definisce, essenzialmente, i criteri di misurazione, presentazione e disclosure. In tali circostanze, al fine di riflettere in bilancio la perdita di potere di acquisto della moneta funzionale locale, le poste non monetarie e le poste del patrimonio netto sono rimisurate applicando un indice di inflazione espressione del generale andamento dei prezzi nel periodo di iperinflazione.
Gli effetti contabili di tale rimisurazione alla data sono stati rilevati come segue:
Per tenere poi conto dell'impatto dell'iperinflazione anche sul corso monetario della valuta locale, i saldi del conto economico espressi in valuta iperinflazionata sono stati convertiti in euro (valuta funzionale del Gruppo) applicando, come previsto dallo IAS 21, il tasso di cambio finale anziché quello medio del periodo, con la finalità di riportare tali ammontari ai valori correnti.
Di seguito si riporta la variazione dell'indice generale dei prezzi al consumo al 30 giugno 2025:
| Periodo | Variazione indice generale dei prezzi al consumo cumulati |
|---|---|
| Dal 1° gennaio 2025 al 30 giugno 2025 | 15.1% |
Gli effetti derivanti dall'applicazione dello Ias 29 impattano negativamente a patrimonio netto al 30 giugno 2025 per euro 1.310 migliaia, cui vanno a sommarsi gli effetti a conto economico, cumulativamente per applicazione dello Ias 29 e dello Ias 21, pari ad una perdita di euro 784 migliaia.
Il mercato in cui opera il Gruppo è caratterizzato da fenomeni di stagionalità che possono comportare una certa disomogeneità nei diversi mesi del flusso delle vendite e dei costi operativi. Pertanto, è importante ricordare che i risultati economici del primo semestre non possono essere considerati come quota proporzionale dell'intero esercizio. Anche sotto l'aspetto patrimoniale e finanziario, i dati semestrali risentono di fenomeni di stagionalità.
Come evidenziato in relazione sulla gestione esaminando l'aspetto della stagionalità occorre ricordare che generalmente negli ultimi esercizi i secondi semestri hanno costantemente realizzato oltre la metà dei ricavi annui.

L'avviamento, pari ad euro migliaia 14.825, è costituito dal goodwill acquisito a seguito della fusione che ha interessato la capogruppo Masi Agricola S.p.A. (CGU 1) nel 2006, pari ad euro migliaia 13.510, dal goodwill originato dall'acquisizione Masi Tupungato (CGU 1) per euro migliaia 444 e dal goodwill originato dall'acquisizione da parte del Gruppo del 60% del capitale sociale delle realtà afferenti al Gruppo Canevel (CGU 2) a fine 2016, pari ad euro migliaia 871.
Il Gruppo effettua il test sulla riduzione di valore annualmente al 31 dicembre e quando le circostanze indicano la possibilità di una riduzione del valore recuperabile dell'avviamento (impairment). Il test sulla riduzione durevole di valore dell'avviamento e delle attività immateriali con vita utile indefinita è basato sul calcolo del valore d'uso. Le assunzioni chiave utilizzate per determinare il valore recuperabile delle diverse unità generatrici di flussi di cassa (CGU) sono state illustrate nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2024.
Alla data di riferimento della presente relazione finanziaria semestrale non sono emersi indicatori di impairment.
Confluiscono nella voce i beni esposti nel seguente dettaglio:
| Altre immobilizzazioni immateriali | 30 giu 2025 | 31 dic 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Diritti di brevetto industriale e di utilizzo di opere dell'ingegno | 75.660 | 117.063 | (41.403) |
| Concessioni, licenze, marchi e diritti simili | 160.955 | 180.705 | (19.750) |
| Immobilizzazioni in corso | 273.783 | 251.280 | 22.503 |
| Altre | 20.868 | 0 | 20.868 |
| Totale | 531.266 | 549.048 | (17.782) |
Nella tabella seguente sono riportate le variazioni intervenute nel periodo.
| Diritti di brevetto industr. e d'utilizzo opere ingegno |
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili |
Immobilizzazioni in corso |
Altre | Totale | |
|---|---|---|---|---|---|
| Costo storico a inizio periodo | 1.509.018 | 618.938 | 251.280 | 16.116 | 2.395.351 |
| Incrementi periodo | 0 | 0 | 22.503 | 25.000 | 47.503 |
| Decrementi periodo | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Costo storico a fine periodo | 1.509.018 | 618.938 | 273.783 | 41.116 | 2.442.854 |
| Fondo Ammortamento a inizio periodo | (1.391.955) | (438.233) | 0 | (16.116) | (1.846.303) |
| Incrementi periodo | (41.403) | (19.750) | 0 | (4.132) | (65.285) |
| Decrementi periodo | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Fondo Ammortamento a fine periodo | (1.433.358) | (457.983) | 0 | (20.248) | (1.911.588) |
| Valore netto contabile a fine periodo | 75.660 | 160.955 | 273.783 | 20.868 | 531.266 |
|---|---|---|---|---|---|
Si segnala che non si è reso necessario eseguire svalutazioni o ripristini di valore nel corso dell'anno.
Confluiscono nella voce i beni esposti nel seguente dettaglio:
| Attività materiali | 30 giu 2025 | 31 dic 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Terreni e Fabbricati | 50.264.267 | 49.605.029 | 659.238 |
| Impianti e macchinari | 3.752.031 | 4.100.475 | (348.444) |
| Attrezzature industriali e commerciali | 3.532.212 | 3.855.147 | (322.935) |
| Altri beni | 735.364 | 673.500 | 61.865 |
| Immobilizzazioni in corso | 27.603.610 | 25.457.191 | 2.146.420 |
| Totale | 85.887.484 | 83.691.341 | 2.196.143 |
Nella tabella seguente sono riportate le variazioni intervenute nel periodo.
| Terreni e Fabbricati |
Impianti e macchinari |
Attrezz. Industr. e commerc. |
Altri beni | Immob. in corso |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Costo storico a inizio periodo |
63.238.299 | 17.455.691 | 14.293.765 | 4.411.282 | 25.457.191 | 124.856.228 |
| Incrementi periodo | 55.281 | 2.550 | 37.650 | 58.770 | 3.554.583 | 3.708.834 |
| Riclassifiche | 1.254.282 | 142.320 | (1.396.602) | 0 | ||
| Inflazione | 332.493 | 0 | 326.443 | 86.998 | 154 | 746.087 |
| Effetto Cambi | (650.624) | 0 | (638.785) | (170.239) | (301) | (1.459.949) |
| Decrementi periodo | 0 | 0 | (8.845) | 0 | (11.415) | (20.260) |
| Costo storico a fine periodo |
64.229.731 | 17.458.241 | 14.010.228 | 4.529.131 | 27.603.610 | 127.830.941 |
| Fondo Ammortamento a inizio periodo |
(13.633.270) | (13.355.217) | (10.438.619) | (3.737.782) | 0 | (41.164.887) |
| Incrementi periodo | (410.893) | (350.994) | (302.555) | (111.829) | 0 | (1.176.270) |
| Inflazione | (82.251) | 0 | (269.245) | (58.365) | 0 | (409.861) |
| Effetto Cambi | 160.950 | 0 | 526.860 | 114.209 | 0 | 802.019 |
| Decrementi periodo | 0 | 0 | 5.543 | 0 | 0 | 5.543 |
| Fondo Ammortamento a fine periodo |
(13.965.464) | (13.706.210) | (10.478.016) | (3.793.767) | 0 | (41.943.457) |
| Valore netto contabile a fine periodo |
50.264.267 | 3.752.031 | 3.532.212 | 735.364 | 27.603.610 | 85.887.484 |
Le principali variazioni registrate nel periodo, oltre agli ammortamenti e all'effetto della ri-misurazione delle poste della controllata Arboleda in ragione del regime di iperinflazione riscontrato in relazione al pesos argentino, vengono descritte di seguito.
Le variazioni in aumento nella voce Terreni e fabbricati riguardano principalmente l'acquisto di un nuovo terreno agricolo a Monteforte D'Alpone.
Gli investimenti nelle Attrezzature industriali e commerciali sono principalmente relativi alle nuove attrezzature acquistate da Masi Wine Experience in relazione all'avvio dell'attività di rivendita presso il nuovo Visitor Center "Monteleone 21".
Gli Altri beni materiali si movimentano principalmente per l'acquisto di mobili d'ufficio e macchine d'ufficio elettroniche.
Gli incrementi delle Immobilizzazioni in corso sono dovuti principalmente al prosieguo dei lavori relativi alla costruzione del nuovo Visitor Center "Monteleone21" per un ammontare pari a 2,9 milioni di euro, e all'ampliamento della Cantina di Valgatara per euro 306 migliaia. Relativamente al Visitor Center "Monteleone 21", si segnala, inoltre, la riclassifica da Immobilizzazioni in corso a Terreni e Fabbricati (euro 1.254 migliaia) e ad Altri Beni (euro 142 migliaia) rispettivamente della quota di fabbricato relativa alla Rivendita e dei relativi mobili ed arredi.
Per una migliore descrizione degli investimenti, il rimando è al commento incluso nella relazione sulla gestione.
L'effetto netto dell'inflazione crescente e del delta cambi rispetto ai saldi di apertura della controllata argentina Masi Tupungato Vigneti La Arboleda trasversalmente a tutte le categorie di cespiti, ha portato un decremento del valore netto contabile delle immobilizzazioni materiali della stessa di circa euro 322 migliaia.
Il fondo ammortamento è aumentato principalmente in seguito agli ammortamenti del periodo e agli effetti sulla controllata argentina.
Confluiscono nella voce i beni esposti nel seguente dettaglio:
| Attività agricole e biologiche | 30 giu 2025 | 31 dic 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Impianti di vigneto | 6.716.102 | 7.120.887 | (404.785) |
| Totale | 6.716.102 | 7.120.887 | (404.785) |
Nella tabella seguente sono riportate le variazioni intervenute nel periodo.
| Impianti di vigneto | Totale | |
|---|---|---|
| Costo storico a inizio periodo | 14.732.975 | 14.732.975 |
| Incrementi periodo | 0 | 0 |
| Inflazione | 330.523 | 330.523 |
| Effetto Cambi | (646.770) | (646.770) |
| Costo storico a fine periodo | 14.416.728 | 14.416.728 |
| Fondo Ammortamento a inizio periodo | (7.612.087) | (7.612.087) |
| Incrementi periodo | (287.746) | (287.746) |
| Inflazione | (208.201) | (208.201) |
| Effetto Cambi | 407.409 | 407.409 |
| Fondo Ammortamento a fine periodo | (7.700.626) | (7.700.626) |
| Valore netto contabile a fine periodo | 6.716.102 | 6.716.102 |

La movimentazione del periodo è relativa all'effetto ammortamento e all'effetto della rimisurazione delle poste della controllata Arboleda in ragione del regime di iperinflazione riscontrato in relazione al pesos argentino descritto al precedente paragrafo (pari a un decremento di circa euro 117 migliaia).
Il Gruppo ha in essere contratti di locazione per attività relative a immobili, terreni agricoli, macchinari, veicoli e altre attrezzature, riconosciuti per la prima volta in bilancio dal 1° gennaio 2019.
Si riporta di seguito il dettaglio delle attività per diritti d'uso delle immobilizzazioni materiali in locazione.
| Attività per diritti d'uso | 30 giu 2025 | 31 dic 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Terreni e Fabbricati | 7.067.776 | 7.454.888 | (387.113) |
| Impianti e macchinari | 194.331 | 220.316 | (25.986) |
| Attrezzature industriali e commerciali | 449.252 | 160.089 | 289.163 |
| Altri beni | 524.175 | 522.891 | 1.285 |
| Totale | 8.235.534 | 8.358.184 | (122.651) |
Il Gruppo riconosce le attività per il diritto d'uso alla data di inizio della locazione (cioè la data in cui l'attività sottostante è disponibile per l'uso). Le attività per il diritto d'uso sono misurate al costo, al netto degli ammortamenti accumulati e delle perdite di valore, e rettificati per qualsiasi ri-misurazione delle passività di leasing. Il costo delle attività per il diritto d'uso comprende l'ammontare delle passività di leasing rilevate, i costi diretti iniziali sostenuti e i pagamenti di leasing effettuati alla data di decorrenza o prima dell'inizio al netto di tutti gli eventuali incentivi ricevuti. A meno che il gruppo non abbia la ragionevole certezza di ottenere la proprietà dell'attività in locazione al termine del contratto di locazione stesso, le attività per il diritto d'uso sono ammortizzate a quote costanti per un periodo pari al minore tra la vita utile stimata e la durata del contratto.
Si riportano di seguito il totale degli effetti registrati nel prospetto di conto economico consolidato:
| Attività per diritti d'uso | 30 giu 2025 | 31 dic 2024 | |
|---|---|---|---|
| Ammortamenti sulle attività per diritti d'uso | 629.584 | 1.150.637 | |
| Interessi passivi per leasing | 86.456 | 171.897 | |
| Costi di locazione - leasing | (702.113) | (1.292.971) |
Il Gruppo applica l'esenzione per la rilevazione di leasing di breve durata relativi ai macchinari ed attrezzature (i.e., i leasing che hanno una durata di 12 mesi o inferiore dalla data di inizio e non contengono un'opzione di acquisto). Il Gruppo ha applicato inoltre l'esenzione per i leasing relativi ad attività a modesto valore in riferimento ai contratti di leasing relativi ad apparecchiature per ufficio il cui valore è considerato basso (cioè, sotto euro 5.000).
Il totale dei flussi di cassa in uscita nel primo semestre 2025 relativi ai leasing contabilizzati in ottemperanza delle disposizioni dell'IFRS 16 è pari ad Euro 702 migliaia (Euro 1.292 migliaia nel periodo comparativo).
La voce Partecipazioni è dettagliata come segue:

| Partecipazioni | 30 giu 2025 | 31 dic 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Altre imprese | 324.365 | 68.115 | 256.250 |
| Totale | 324.365 | 68.115 | 256.250 |
| Altre imprese | 30 giu 2025 | 31 dic 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Premium Wine Selection Srl | 27.000 | 27.000 | 0 |
| Venezianische Weinbar AG | 1 | 1 | 0 |
| Altre partecipazioni minoritarie | 297.364 | 41.114 | 256.250 |
| Totale | 324.365 | 68.115 | 256.250 |
| Altre imprese | Città o Stato Estero |
Capitale Sociale |
Utile (Perdita) |
Patrimonio netto |
Quota posseduta % |
Quota posseduta in Euro |
Valore a bilancio 30 giu 2025 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Premium Wine Selection Srl |
Verona | 90.000 | 127.392 | 1.332.430 | 30% | 399.729 | 27.000 |
| Venezianische Weinbar AG |
Svizzera | 107.991 | 1.713.673 | 100.096 | 30% | 30.029 | 1 |
| Totale | 27.001 |
Si precisa che i valori sono stati desunti dagli ultimi bilanci disponibili, ovvero il bilancio chiuso al 31 dicembre 2024 per Premium Wine Selection Srl e il bilancio chiuso al 31 dicembre 2023 per Venezianische Weinbar AG.
Relativamente ai dati di Venezianische Weinbar AG di cui alla tabella sopra riportata, i cambi di conversione utilizzati sono a livello patrimoniale il cambio puntuale al 29/12/2023, mentre a livello economico il cambio medio annuale 2023.
L'incremento di euro 256.250 afferisce la variazione ne l' Antica Bottega del Vino Srl.
Si segnala che nessuna partecipazione immobilizzata ha subito cambi di destinazione e su nessuna esistono restrizioni alla disponibilità da parte della società partecipante, né esistono diritti d'opzione o altri privilegi. Nessuna società partecipata ha deliberato nel corso del periodo aumenti di capitale a pagamento o gratuito. Nessuna operazione significativa è stata realizzata con le altre società partecipate.
Comprendono le seguenti voci:
| Altre attività finanziarie non correnti | 30 giu 2025 | 31 dic 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| strumenti finanziari derivati | 48.108 | 5.590 | 42.517 |
| verso altre imprese partecipate | 1 | 1 | 0 |
| verso altri | 13.923 | 13.809 | 113 |
| Totale | 62.031 | 19.401 | 42.631 |

Gli strumenti finanziari derivati si riferiscono alla valutazione al mark to market, comunicato dalle banche di riferimento, dei contratti derivati di copertura su tassi di interesse per la quota del sottostante oltre l'esercizio successivo.
Le attività finanziarie non correnti verso altri si riferiscono a depositi cauzionali.
| Rimanenze di magazzino non correnti | 30 giu 2025 | 31 dic 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 36.119.036 | 33.606.347 | 2.512.689 |
| Totale | 36.119.036 | 33.606.347 | 2.512.689 |
La voce è composta dalle rimanenze di vino sfuso e imbottigliato in invecchiamento e di semilavorati, classificati come non correnti in ragione delle proiezioni dei tempi di immissione sul mercato sviluppate dal Gruppo. Per maggiori approfondimenti in relazione alla movimentazione della voce si rimanda alla relazione sulla gestione.
La voce è composta da crediti di natura non finanziaria scadenti oltre l'esercizio, ed è dettagliata come segue:
| Altre attività non correnti | 30 giu 2025 | 31 dic 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Crediti verso altre imprese partecipate | 162.000 | 132.000 | 30.000 |
| Totale | 162.000 | 132.000 | 30.000 |
I Crediti verso altre imprese partecipate sono relativi ai crediti per utili deliberati dalla società partecipata Premium Wine Selection S.r.l.
La voce ammonta ad euro 766.614 (euro 862.404 al 31 dicembre 2024) e accoglie gli stanziamenti per imposte anticipate relative a differenze temporanee deducibili, per una descrizione delle quali si rinvia al relativo paragrafo 6.7.10 Imposte sul reddito.
| Rimanenze di magazzino | 30 giu 2025 | 31 dic 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Materie prime, sussidiarie e di consumo | 5.226.107 | 3.754.610 | 1.471.497 |
| Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 7.032.047 | 11.401.785 | (4.369.738) |
| Prodotti finiti e merci | 14.280.598 | 10.534.793 | 3.745.805 |
| Acconti | 629.890 | 1.159.228 | (529.337) |
| Totale | 27.168.643 | 26.850.416 | 318.227 |
La voce include:
Per maggiori approfondimenti in relazione alla movimentazione della voce si rimanda alla relazione sulla gestione.
Si riporta di seguito la composizione della voce.
| Crediti commerciali | 30 giu 2025 | 31 dic 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| verso clienti terzi | 9.881.557 | 11.795.870 | (1.914.313) |
| crediti lordi | 10.477.563 | 12.507.810 | (2.030.247) |
| fondo svalutazione crediti | (596.006) | (711.940) | 115.935 |
| verso altre imprese partecipate | 122.683 | 198.665 | (75.982) |
| Totale | 10.004.240 | 11.994.534 | (1.990.294) |
I crediti commerciali non maturano interessi. L'importo consuntivato al 30 giugno 2025 è in linea con il normale andamento dei crediti rilevato negli esercizi precedenti, il decremento realizzato dagli stessi è imputabile alla sensibile riduzione nei giorni di incasso rilevata nell'ultimo periodo del semestre per alcune posizioni specifiche.
L'adeguamento al presumibile valore di realizzo è stato ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti, ritenuto adeguato alla necessità di copertura del rischio.
Il fondo nel corso del periodo ha subito le seguenti movimentazioni.
| Fondo svalutazione crediti | 30 giu 2025 | 31 dic 2024 |
|---|---|---|
| Fondo a inizio periodo | (711.940) | (757.730) |
| Accantonamenti | (10.577) | (14.287) |
| Utilizzi | 126.511 | 60.076 |
| Fondo a fine periodo | (596.006) | (711.940) |
Nella tabella che segue viene esposta la suddivisione dei crediti commerciali per area geografica al 30 giugno 2025.
| Crediti commerciali - Suddivisione per area geografica |
Italia | Area Cee | Extracee | 30 giu 2025 |
|---|---|---|---|---|
| verso clienti terzi - lordi | 3.567.414 | 1.790.423 | 5.119.727 | 10.477.563 |
| verso altre imprese partecipate | 45.000 | 77.683 | 0 | 122.683 |
| Totale crediti commerciali lordi | 3.612.414 | 1.868.106 | 5.119.727 | 10.600.246 |
| Fondo svalutazione crediti | (596.006) | |||
| Totale | 10.004.240 |

I Crediti Tributari sono così dettagliati:
| Crediti tributari | 30 giu 2025 | 31 dic 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Erario IRES | 139.113 | 240.051 | (100.938) |
| Erario IRAP | 9.794 | 1.764 | 8.030 |
| Totale | 148.907 | 241.815 | (92.908) |
La voce è composta come segue:
| Altre attività correnti | 30 giu 2025 | 31 dic 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Crediti verso altri | 1.661.792 | 1.362.002 | 299.791 |
| Ratei attivi | 191.785 | 214.206 | (22.422) |
| Risconti attivi | 917.392 | 1.276.420 | (359.028) |
| Totale | 2.770.969 | 2.852.628 | (81.659) |
Fra i Crediti verso altri sono contabilizzati Anticipi a fornitori, crediti IVA e crediti verso Enasarco e INAIL. L'incremento rispetto all'esercizio precedente deriva per la gran parte dalla maggiore IVA a credito della controllante e della controllata Società agricola Strà del Milione S.r.l.
Si segnala che al 30 giugno 2025 vi sono risconti aventi durata superiore a 5 anni da parte della Capogruppo pari ad euro 22 migliaia.
Comprendono le seguenti voci:
| Altre attività finanziarie correnti | 30 giu 2025 | 31 dic 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Strumenti finanziari derivati | 61.477 | 144.217 | (82.739) |
| Titoli | 0 | 1.080.961 | (1.080.961) |
| Totale | 61.477 | 1.225.178 | (1.163.701) |
Gli strumenti finanziari derivati si riferiscono alla valutazione al mark to market, comunicato dalle banche di riferimento, dei contratti derivati di copertura su tassi di interesse per la quota del sottostante entro l'esercizio successivo.
Gli investimenti di liquidità in titoli sono scaturiti dalla necessità sorta nel corso del 2021 di impiegare temporaneamente la liquidità al fine di tutelarsi dai tassi di rendimento negativi applicati dagli istituti bancari sulle giacenze di conto corrente.
Si segnala che nel corso del periodo si è proceduto alla dismissione di titoli obbligazionari per euro 1.080.961.
Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura del periodo, e sono dettagliate come segue:
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 30 giu 2025 | 31 dic 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Depositi bancari e postali | 6.385.562 | 14.735.655 | (8.350.093) |
| Assegni | 6.496 | 7.108 | (612) |
| Denaro e valori in cassa | 8.689 | 8.658 | 31 |
| Totale | 6.400.747 | 14.751.421 | (8.350.673) |
Per un'analisi delle variazioni intervenute si rimanda a quanto evidenziato in Relazione sulla Gestione relativamente alla posizione finanziaria netta.

Il patrimonio netto del Gruppo è costituito come segue:
| Patrimonio netto | 30 giu 2025 | 31 dic 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Capitale sociale | 43.082.549 | 43.082.549 | 0 |
| Riserva legale | 5.412.637 | 5.412.637 | 0 |
| Altre riserve | 82.060.923 | 82.554.002 | (493.079) |
| Patrimonio netto di gruppo | 130.556.109 | 131.049.187 | (493.079) |
| Patrimonio di terzi | 4.706.339 | 4.666.953 | 39.386 |
| Totale Patrimonio netto | 135.262.448 | 135.716.141 | (453.693) |
Per maggiori informazioni sulle variazioni si rinvia al Prospetto delle variazioni di patrimonio netto.
Nella tabella che segue viene esposto il dettaglio delle Altre riserve:
| Altre riserve | 30 giu 2025 | 31 dic 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Riserva da sovrapprezzo delle azioni | 21.992.064 | 21.992.064 | 0 |
| Riserve di rivalutazione | 1.533.691 | 1.533.691 | 0 |
| Riserva straordinaria o facoltativa | 31.074.481 | 31.074.481 | 0 |
| Riserva per cambio principi contabili - FTA | 6.648.348 | 6.648.348 | 0 |
| Riserva attuariale | 96.028 | 77.046 | 18.981 |
| Riserva per utili su cambi | 218.637 | 218.637 | 0 |
| Riserva per conversione EURO | (12.437.982) | (11.013.360) | (1.424.622) |
| Riserva per operazioni di copertura di flussi finanziari attesi | (81.324) | 10.576 | (91.900) |
| Riserva per attività finanziarie valutate al FVTOCI | 0 | (81.715) | 81.715 |
| Riserva sospensione utili Cà de Loi | 424.757 | 424.757 | 0 |
| Riserva di cost of hedging | 0 | (92.101) | 92.101 |
| Utili/(Perdita) a nuovo | 32.599.281 | 32.992.670 | (393.389) |
| Risultato del periodo | (7.058) | (1.231.094) | 1.224.036 |
| Totale | 82.060.923 | 82.554.002 | (493.079) |
La riserva da sovrapprezzo azioni è stata generata dall'operazione di quotazione, avvenuta nel 2015.
La riserva di FTA accoglie tutte le differenze derivanti dalla prima applicazione dei principi contabili internazionali, per una disamina della quale si rinvia al bilancio consolidato al 31 dicembre 2017.
La riserva attuariale è generata dagli utili/(perdite) attuariali derivanti dalla valutazione ai sensi dello IAS 19 dei piani a benefici definiti.
Fra le riserve di rivalutazione è compresa la Riserva di riallineamento ex art. 110 D.L. 104 del 2020 (riserva in sospensione d'imposta), vincolata, pari al valore del riallineamento della differenza fra il (minore) valore fiscale ed i (maggiori) valori contabili dei fabbricati che erano stati precedentemente oggetto di rivalutazione civilistica nel 2006, resa possibile dal versamento di un'imposta sostitutiva pari al 3%.
La riserva per operazioni di copertura di flussi finanziari attesi si riferisce alla rilevazione di cash flow hedge attinente gli strumenti derivati di copertura dei tassi di interesse Interest Rate Swap ed Interest Rate Collar che, in ottemperanza all'IFRS 9, accoglie le variazioni di valore intrinseco rilevate alla data di valutazione (hedging
instrument vs hedged item), differentemente dalla componente attribuibile al time value dello strumento di copertura che è invece sospesa nella riserva cost of hedging.
La composizione delle Passività finanziarie non correnti è la seguente:
| Passività Finanziarie non correnti | 30 giu 2025 | 31 dic 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| verso banche | 20.343.265 | 19.119.502 | 1.223.762 |
| per obbligazioni | 3.938.594 | 0 | 3.938.594 |
| per leasing | 7.589.167 | 7.739.233 | (150.066) |
| Totale | 31.871.026 | 26.858.735 | 5.012.290 |
La situazione complessiva dei debiti per finanziamenti al 30 giugno 2025 è la seguente:
Se ne riporta di seguito il dettaglio al 30 giugno 2025:
| Istituto finanziario | Erogazione iniziale |
30 giu 2025 | Durata residua 1 anno |
Durata residua 1/5 anni |
Oltre 5 anni |
|---|---|---|---|---|---|
| Unicredit 2017 -1 | 7.000.000 | 2.130.435 | 608.696 | 1.521.739 | 0 |
| Unicredit 2020 -1 | 6.250.000 | 1.805.833 | 1.202.084 | 603.750 | 0 |
| Intesa San Paolo 2020 - 1 (*) | 2.850.000 | 285.000 | 285.000 | 0 | 0 |
| Intesa San Paolo 2020 - 2 | 2.150.000 | 215.000 | 215.000 | 0 | 0 |
| MPS Banca Verde | 4.650.000 | 674.368 | 329.600 | 344.767 | 0 |
| Intesa San Paolo 2022 | 8.000.000 | 5.600.000 | 1.600.000 | 4.000.000 | 0 |
| Credem 2022 | 5.000.000 | 3.612.196 | 992.436 | 2.619.760 | 0 |
| Intesa San Paolo 2023 - 1 | 5.000.000 | 4.250.000 | 1.000.000 | 3.250.000 | 0 |
| Credem 2023 - 1 | 2.000.000 | 1.521.783 | 326.565 | 1.195.219 | 0 |
| Unicredit 2024 - 1 | 5.000.000 | 4.750.000 | 1.000.000 | 3.750.000 | 0 |
| Unicredit 2024 - 2 | 3.000.000 | 3.000.000 | 3.000.000 | 0 | 0 |
| Credem 2025 | 1.500.000 | 1.431.628 | 284.064 | 1.147.564 | 0 |
| Intesa San Paolo 2020 - 3/4 | 1.500.000 | 161.111 | 161.111 | 0 | 0 |
| Friuladria 2020 | 1.000.000 | 315.494 | 208.593 | 106.900 | 0 |
| Monte dei Paschi di Siena 2021 | 1.000.000 | 378.519 | 251.873 | 126.646 | 0 |
| Unicredit 2022 | 1.000.000 | 500.000 | 200.000 | 300.000 | 0 |
| Intesa San Paolo 2023 - 2 | 1.000.000 | 850.000 | 200.000 | 650.000 | 0 |
| Credem 2023 - 2 | 500.000 | 289.520 | 203.048 | 86.473 | 0 |
| Credit Agricole 2024 | 1.000.000 | 883.289 | 242.842 | 640.446 | 0 |
| totale debiti verso banche | 32.654.176 | 12.310.911 | 20.343.265 | 0 | |
| Totale | 32.654.176 | 12.310.911 | 20.343.265 | 0 |

Di seguito la situazione all'anno precedente:
| Istituto finanziario | Erogazione iniziale |
31 dic 2024 | Durata residua 1 anno |
Durata residua 1/5 anni |
Oltre 5 anni |
|---|---|---|---|---|---|
| Unicredit 2017 -1 | 7.000.000 | 2.434.783 | 2.434.783 | 0 | 0 |
| Unicredit 2020 -1 | 6.250.000 | 2.404.178 | 2.404.178 | 0 | 0 |
| Intesa San Paolo 2020 - 1 (*) | 2.850.000 | 570.000 | 570.000 | 0 | 0 |
| Intesa San Paolo 2020 - 2 | 2.150.000 | 430.000 | 430.000 | 0 | 0 |
| Credem | 3.000.000 | 337.944 | 337.944 | 0 | 0 |
| MPS Banca Verde | 4.650.000 | 833.690 | 322.269 | 511.421 | 0 |
| Intesa San Paolo 2022 | 8.000.000 | 6.400.000 | 1.600.000 | 4.800.000 | 0 |
| Credem 2022 | 5.000.000 | 4.092.615 | 966.805 | 3.125.810 | 0 |
| Intesa San Paolo 2023 - 1 | 5.000.000 | 4.750.000 | 1.000.000 | 3.750.000 | 0 |
| Credem 2023 - 1 | 2.000.000 | 1.679.728 | 317.325 | 1.362.403 | 0 |
| Unicredit 2024 - 1 | 5.000.000 | 5.000.000 | 5.000.000 | 0 | 0 |
| Unicredit 2024 - 2 | 3.000.000 | 3.000.000 | 0 | 3.000.000 | 0 |
| Intesa San Paolo 2020 - 3/4 | 1.500.000 | 322.222 | 322.222 | 0 | 0 |
| Friuladria 2020 | 1.000.000 | 416.542 | 203.526 | 213.015 | 0 |
| Monte dei Paschi di Siena 2021 | 1.000.000 | 503.749 | 250.930 | 252.818 | 0 |
| Unicredit 2022 | 1.000.000 | 600.000 | 200.000 | 400.000 | 0 |
| Intesa San Paolo 2023 - 2 | 1.000.000 | 950.000 | 200.000 | 750.000 | 0 |
| Credem 2023 - 2 | 500.000 | 388.332 | 198.903 | 189.429 | 0 |
| Credit Agricole 2024 | 1.000.000 | 1.000.000 | 235.394 | 764.606 | 0 |
| totale debiti verso banche | 36.113.781 | 16.994.278 | 19.119.502 | 0 | |
| Totale | 36.113.781 | 16.994.278 | 19.119.502 | 0 |
(*) regime agevolato di cui al D.P.R. 29 settembre 1973, N. 601
A seguito del mancato rispetto di un covenant previsto nel contratto di mutuo, il bilancio relativo all'esercizio precedente accoglieva tra le passività correnti l'intero debito residuo a medio/lungo termine verso Unicredit (2017,2020,2024-1). In considerazione del positivo riscontro dell'Istituto di credito alla richiesta di waiver formulata dalla società, intervenuto nel primo semestre 2025, il debito al 30 giugno 2025 è stato nuovamente rappresentato per la quota non corrente secondo le originarie scadenze contrattuali.
Ancorché le previsioni contrattuali dei finanziamenti esistenti prevedano il rispetto di covenant finanziari misurati solo con riferimento ai valori di fine esercizio, senza alcuna verifica di dati semestrali, gli amministratori monitorano sistematicamente le previsioni di cassa per un periodo di almeno 12 mesi nella predisposizione dell'informativa finanziaria periodica. Come già indicato nell'informativa sui rischi di liquidità e sugli eventi successivi, nel formulare le loro analisi gli amministratori hanno considerato sia la struttura dei parametri dei finanziamenti esistenti, sia le assunzioni relative alla negoziazione con gli istituti di credito della nuova struttura di finanziamento per il Gruppo, senza identificare incertezze significative nell'orizzonte temporale esaminato.
Si rimanda alla sezione sul rischio di liquidità, oltre che alla relazione sulla gestione e agli eventi successivi, per una più attenta disamina del processo di rimodulazione degli affidamenti bancari in corso.
A garanzia dei mutui sopra riportati, sono state iscritte ipoteche sugli immobili di proprietà della società, come da prospetto seguente:

| Iscrizione ipoteca |
Istituto di Credito | Note | Importo Ipoteca |
Iscrizione Ipoteca |
|---|---|---|---|---|
| 04/10/2002 | MPS - Banca Verde | Rimborso in 20 anni dal 27/03/07 | 9.300.000 Imm. Prov. GR | |
| 12/06/2017 | Unicredit | Rimborso in 11 anni dal 01/07/17 | 14.000.000 Imm. Prov. VR | |
| 23.300.000 |
Riportiamo di seguito la suddivisione per scadenza del Prestito obbligazionario emesso dalla Controllante nel primo semestre 2021 per complessivi euro 12.000.000, rimborsabili in 7 anni con scadenza marzo 2028. La contabilizzazione è avvenuta in ottemperanza al criterio del costo ammortizzato al fine di un corretto trattamento dei costi accessori all'operazione.
| Istituto finanziario | Erogazione iniziale |
30 giu 2025 | Durata residua 1 anno |
Durata residua 1/5 anni |
Oltre 5 anni | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Minibond Unicredit | 12.000.000 | 5.938.594 | 2.000.000 | 3.938.594 | 0 | |
| totale Prestito obbligazionario | 5.938.594 | 2.000.000 | 3.938.594 | 0 |
A seguito del mancato rispetto di un covenant previsto nel contratto, il bilancio relativo all'esercizio precedente accoglieva tra le passività correnti l'intero debito residuo a medio/lungo termine verso Unicredit. In considerazione del positivo riscontro dell'Istituto di credito alla richiesta di waiver formulata dalla società, intervenuto nel primo semestre 2025, il debito al 30 giugno 2025 è stato nuovamente rappresentato per la quota non corrente secondo le originarie scadenze contrattuali.
Le passività finanziarie non correnti per diritti d'uso rappresentano la quota oltre l'esercizio delle passività originate a seguito della applicazione dell'IFRS 16 – Leases. Al 30 giugno 2025 tali passività ammontano a euro 7.589 migliaia. Alla data di decorrenza del leasing, il Gruppo rileva le passività finanziarie per leasing misurandole al valore attuale dei pagamenti futuri dovuti per le locazioni. Nel calcolo del valore attuale dei pagamenti dovuti, viene usato il tasso di finanziamento marginale alla data di inizio se il tasso d'interesse implicito non è determinabile facilmente. Dopo la data di decorrenza, l'importo della passività del leasing si incrementa per tener conto degli interessi sulla passività del leasing e diminuisce per considerare i pagamenti effettuati. Inoltre, il valore contabile dei debiti per leasing è rideterminato nel caso di eventuali modifiche del leasing o per la revisione dei termini contrattuali per la modifica dei pagamenti fissi nella sostanza; è rideterminato, altresì, in presenza di modifiche in merito alla valutazione dell'acquisto dell'attività sottostante.
La voce accoglie il Fondo indennità suppletiva di clientela, cioè la stima delle indennità da corrispondere agli agenti per l'interruzione del rapporto d'agenzia, pari ad euro 24.596.
Si riportano di seguito i movimenti delle passività nette per benefici ai dipendenti, rappresentate dal Trattamento di Fine Rapporto determinato su base attuariale.

| Descrizione | 30 giu 2025 | 31 dic 2024 |
|---|---|---|
| Fondo TFR a inizio periodo | 721.650 | 787.237 |
| Accantonamenti | 27.130 | 52.800 |
| Oneri finanziari | 12.196 | 24.688 |
| Indennità liquidate | 0 | (81.765) |
| Versamento a fondi | 0 | (37.644) |
| (Utile) / Perdita attuariale | (24.975) | (23.665) |
| Fondo TFR a fine periodo | 736.000 | 721.650 |
La valutazione attuariale del "Fondo TFR" secondo lo IAS 19 è stata calcolata da un attuario indipendente, sulla base delle informazioni fornite dalla Capogruppo, in base alla metodologia dei "benefici maturati" mediante il criterio "Projected Unit Credit".
Le ipotesi demografiche sul collettivo dipendenti oggetto di valutazione assunte per il calcolo sono le seguenti:
Le ipotesi economico-finanziarie utilizzate sono descritte nella seguente tabella:
| Basi Tecniche-Economiche | 30 giu 2025 | 31 dic 2024 | |
|---|---|---|---|
| Tasso annuo teorico di attualizzazione | 3,700% | 3,380% | |
| Tasso annuo di inflazione | 2,000% | 2,000% | |
| Tasso annuo di incremento TFR | 3,000% | 3,000% | |
| Tasso annuo di incremento salariale* | 0,500% | 0,500% |
*applicato per la valutazione del TFR delle Società del Gruppo con meno di 50 dipendenti
| Altri debiti e passività non correnti | 30 giu 2025 | 31 dic 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| strumenti finanziari derivati passivi | 169.305 | 101.241 | 68.064 |
| Totale | 169.305 | 101.241 | 68.064 |
Gli altri debiti e passività non correnti si riferiscono alla valutazione al mark to market, comunicato dalle banche di riferimento, dei contratti derivati di copertura su tassi di interesse in essere a fine esercizio per la quota del sottostante oltre l'esercizio successivo.
La voce ammonta ad euro 1.210.864 (euro 1.556.869 al 31 dicembre 2024) e accoglie gli stanziamenti per imposte differite relative a differenze temporanee, sulla base di aliquote medie attese in vigore nel momento in cui tali differenze temporanee si riverseranno (sulla base dell'aliquota effettiva dell'ultimo esercizio).
Per una descrizione delle stesse si rimanda al paragrafo 6.7.10 Imposte sul reddito.
La voce Passività finanziarie correnti è composta come segue:
| Passività Finanziarie correnti | 30 giu 2025 | 31 dic 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| verso banche | 12.310.911 | 16.994.278 | (4.683.367) |
| per obbligazioni | 2.000.000 | 6.927.429 | (4.927.429) |
| per leasing | 1.130.569 | 1.130.766 | (196) |
| Totale | 15.441.480 | 25.052.473 | (9.610.993) |
I saldi sopraesposti rappresentano la quota scadente entro l'esercizio delle passività finanziarie riportate al precedente paragrafo 6.4.1 Passività finanziarie non correnti, a cui si rimanda per l'analisi del dettaglio. In particolare, la variazione dei debiti verso banche è prevalentemente attribuibile alla riclassifica descritta nel medesimo paragrafo.
Per un'analisi delle variazioni intervenute si rimanda a quanto evidenziato in Relazione sulla Gestione relativamente alla posizione finanziaria netta.
| Debiti commerciali | 30 giu 2025 | 31 dic 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| verso fornitori terzi | 10.996.931 | 12.922.718 | (1.925.788) |
| verso altre imprese partecipate | 2.561 | 1.255 | 1.306 |
| Totale | 10.999.492 | 12.923.973 | (1.924.481) |
Si riporta di seguito la ripartizione dei saldi al 30 giugno 2025 per area geografica.
| Debiti commerciali per area geografica | Italia | Area CEE | Area Extra CEE | Totale |
|---|---|---|---|---|
| verso fornitori terzi | 10.235.126 | 268.877 | 492.928 | 10.996.931 |
| verso altre imprese partecipate | 2.561 | 0 | 0 | 2.561 |
| Totale | 10.237.687 | 268.877 | 492.928 | 10.999.492 |
La voce è composta e movimentata come da tabella che segue:

| Altri debiti e passività correnti | 30 giu 2025 | 31 dic 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Strumenti finanziari derivati passivi | 53.224 | 160.215 | (106.991) |
| Totale altre passività correnti - finanziarie | 53.224 | 160.215 | (106.991) |
| Acconti | 228.829 | 112.287 | 116.542 |
| Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale | 960.532 | 884.618 | 75.914 |
| Altri debiti | 2.429.462 | 2.058.506 | 370.957 |
| Ratei passivi | 234.718 | 292.836 | (58.118) |
| Risconti passivi | 386.038 | 452.262 | (66.224) |
| Totale altri debiti correnti | 4.239.578 | 3.800.508 | 439.070 |
| Totale | 4.292.802 | 3.960.723 | 332.079 |
Gli Strumenti finanziari derivati passivi si riferiscono alla valutazione al mark to market, comunicato dalle banche di riferimento, dei contratti derivati di copertura su tassi di interesse e dei contratti derivati su valute in essere a fine esercizio per la quota del sottostante entro l'esercizio successivo.
La voce Acconti accoglie gli anticipi ricevuti dai clienti relativi a forniture di beni e servizi non ancora effettuate. La voce Debiti verso istituti previdenziali accoglie i debiti nei confronti di INPS, ENASARCO, INAIL e fondi pensione.
La voce Altri debiti accoglie prevalentemente i debiti verso il personale dipendente per mensilità maturate.
I Ratei e risconti passivi rappresentano le partite di collegamento dell'esercizio conteggiate col criterio della competenza temporale. I criteri adottati nella valutazione e nella conversione dei valori espressi in moneta estera per tali poste sono riportati nella prima parte della presente nota integrativa.
La voce è così composta e movimentata:
| Debiti tributari | 30 giu 2025 | 31 dic 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Debiti IRES | 121.902 | 132.079 | (10.177) |
| Debiti IRAP | 54.106 | 72.233 | (18.127) |
| Totale | 176.008 | 204.312 | (28.304) |
Si riportano di seguito gli impegni del Gruppo in essere al 30 giugno 2025, non risultanti dalla situazione patrimoniale – finanziaria.
Fidejussioni a favore di altre imprese:


Vengono di seguito illustrate le principali voci economiche che non hanno già avuto commento nell'esposizione relativa alla Situazione patrimoniale e finanziaria consolidata semestrale e nella Relazione intermedia sulla Gestione.
| Margine industriale lordo | 30 giu 2025 | 30 giu 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Ricavi | 29.274.287 | 30.168.551 | (894.264) |
| vendite prodotti | 28.103.026 | 28.205.167 | (102.140) |
| vendite accessori e altri | 1.171.261 | 1.963.384 | (792.124) |
| Costo di acquisto e produzione del venduto | (9.671.850) | (10.989.171) | 1.317.321 |
| Totale | 19.602.437 | 19.179.380 | 423.057 |
Di seguito si riporta la ripartizione dei ricavi per area geografica:
| Ricavi - Suddivisione per area geografica | 30 giu 2025 | 30 giu 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Italia | 8.370.368 | 9.418.889 | (1.048.520) |
| Resto d'Europa | 9.949.732 | 9.656.354 | 293.377 |
| Americhe | 9.827.713 | 10.089.114 | (261.401) |
| Resto del mondo | 1.126.474 | 1.004.193 | 122.280 |
| Totale Ricavi | 29.274.287 | 30.168.551 | (894.264) |
La voce Costi per servizi si riferisce principalmente a provvigioni riconosciute alla forza vendite, a spese per conduzione agraria, a consulenze, compensi agli amministratori, costi di manutenzione e riparazione ed utenze. Se ne riporta di seguito la movimentazione e composizione dettagliata:
| Costi per servizi | 30 giu 2025 | 30 giu 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Spese commerciali | 3.633.965 | 3.801.255 | (167.290) |
| Spese e consulenze legali e commerciali | 1.541.656 | 1.866.479 | (324.823) |
| Spese lavorazioni c/terzi e conduzione agraria | 1.142.481 | 1.172.790 | (30.309) |
| Compensi agli amministratori | 1.001.308 | 952.196 | 49.111 |
| Spese di manutenzione e riparazione | 770.392 | 737.121 | 33.271 |
| Utenze | 457.377 | 420.447 | 36.930 |
| Trasporti | 347.603 | 383.447 | (35.844) |
| Spese telefoniche | 111.579 | 118.881 | (7.301) |
| Spese di viaggio e trasferta | 309.229 | 337.906 | (28.677) |
| Assicurazioni | 162.641 | 129.469 | 33.172 |
| Canoni locazione | 169.302 | 202.268 | (32.967) |
| Compensi a sindaci | 19.299 | 53.883 | (34.585) |
| Spese di rappresentanza | 43.010 | 45.955 | (2.946) |
| Altri | 710.565 | 674.247 | 36.318 |
| Totale | 10.420.405 | 10.896.344 | (475.939) |
Si segnala che al 30.06.2025 il 73 % del valore dei Costi per servizi è afferente alla Capogruppo.
I costi per servizi decrementano da euro 10.896 migliaia a euro 10.420 migliaia.
Tale decremento deriva principalmente dal fatto che il 2024 era impattato dal sostenimento di costi non ricorrenti per evoluzione dell'assetto societario in ragione di variazioni intervenute al modello di governance nonché dalla riduzione delle spese commerciali.
Per una disamina dell'andamento dei Costi per servizi si rimanda alla Relazione sulla Gestione.
La voce comprende l'intera spesa per il personale dipendente, ivi compresi i miglioramenti di merito, i passaggi di categoria, gli scatti di contingenza, il costo delle ferie non godute e gli accantonamenti di legge e contratti collettivi.
| Costi per il personale | 30 giu 2025 | 30 giu 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Salari e stipendi | 4.009.162 | 3.816.734 | 192.428 |
| Oneri sociali | 1.255.767 | 1.152.065 | 103.702 |
| Oneri per programmi a benefici definiti | 261.214 | 253.879 | 7.335 |
| Altri costi | 97.804 | 95.590 | 2.214 |
| Totale | 5.623.948 | 5.318.268 | 305.679 |
Per una più attenta analisi dei costi del personale si rimanda alla Relazione sulla Gestione.
Si riporta di seguito il numero dei dipendenti al 30 giugno 2025 e medio del periodo, comparato con il periodo precedente:
| Organico | 30 giu 2025 | 30 giu 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Dirigenti | 7 | 7 | 0 |
| Quadri | 13 | 11 | 2 |
| Impiegati | 92 | 88 | 4 |
| Operai | 73 | 57 | 16 |
| Altri | 0 | 11 | (11) |
| Totale | 185 | 174 | 11 |
| Organico medio | 30 giu 2025 | 30 giu 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Dirigenti | 7 | 7 | 0 |
| Quadri | 13 | 10 | 3 |
| Impiegati | 90 | 91 | (1) |
| Operai | 65 | 55 | 10 |
| Altri | 0 | 8 | (8) |
| Totale | 175 | 171 | 4 |

La voce è composta come segue:
| Altri costi operativi | 30 giu 2025 | 30 giu 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Minusv. alienazione beni | 0 | 8.090 | (8.090) |
| Imposte e tasse indirette | 91.676 | 71.794 | 19.883 |
| Insussistenze passive | 69.975 | 10.127 | 59.848 |
| Altri | 41.406 | 83.996 | (42.590) |
| Totale | 203.058 | 174.007 | 29.051 |
La voce comprende le spese del Gruppo per imposte e tasse indirette, insussistenze passive, minusvalenze da alienazione beni, erogazioni liberali e note spese indeducibili.
L'incremento degli altri costi operativi deriva principalmente dall'effetto combinato risultante da maggiori costi per sopravvenienze passive e imposte e tasse indirette e da minori costi per erogazioni liberali ricomprese nella voce Altri.
Gli Altri ricavi e proventi nel corso del periodo sono variati come dettagliato nella seguente tabella:
| Altri ricavi e proventi | 30 giu 2025 | 30 giu 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| contributi in conto esercizio | 420.441 | 265.005 | 155.436 |
| OCM | 242.306 | 70.603 | 171.703 |
| a fondo perduto | 159.238 | 190.561 | (31.323) |
| fotovoltaico | 18.896 | 3.841 | 15.056 |
| Altri ricavi | 156.599 | 214.648 | (58.049) |
| altri ricavi - OCM | 56.518 | 72.451 | (15.933) |
| altri ricavi | 51.013 | 37.628 | 13.386 |
| sopravvenienze attive | 22.631 | 65.483 | (42.853) |
| rimborsi assicurativi e penalità trasportatori | 13.751 | 15.925 | (2.174) |
| plusvalenze da alienazione beni | 960 | 18.000 | (17.040) |
| proventi immobiliari | 11.726 | 5.161 | 6.565 |
| Totale | 577.040 | 479.653 | 97.386 |
I Contributi in conto esercizio si riferiscono principalmente ai contributi per l'agricoltura, per progetti OCM (Organizzazione Comune del mercato vitivinicolo) e fotovoltaico. I primi sono afferenti ai contributi ricevuti dalla Controllante e dalle controllate società agricola Le Vigne di Canevel, Strà del Milione e Canevel Spumanti; i contributi OCM in conto esercizio sono principalmente afferenti alla Controllante e accolgono i contributi ricevuti nel periodo a sostegno delle spese promozionali e degli investimenti riguardanti il settore vitivinicolo; infine, i contributi su fotovoltaico rivestono invece natura residuale.
Gli altri ricavi – OCM accolgono il riconoscimento finale di contributi afferenti esercizi precedenti a seguito della chiusura dell'iter valutativo da parte dell'ente erogatore.

La voce Ammortamenti è composta e movimentata da tabella sotto riportata. La variazione del periodo è strettamente correlata a quanto esposto nelle note esplicative relative alle Attività non correnti esposte ai punti 6.1.2, 6.1.3, 6.1.4 e 6.1.5.
| Ammortamenti | 30 giu 2025 | 30 giu 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Ammortamenti immateriali | 65.285 | 59.637 | 5.648 |
| Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzo di opere dell'ingegno | 41.403 | 39.033 | 2.369 |
| Concessioni, licenze, marchi e diritti simili | 19.750 | 20.603 | (853) |
| Altre | 4.132 | 0 | 4.132 |
| Ammortamenti materiali | 1.176.270 | 1.233.837 | (57.567) |
| Terreni e Fabbricati | 410.893 | 422.156 | (11.264) |
| Impianti e macchinario | 350.994 | 383.509 | (32.515) |
| Attrezzature industriali e commerciali | 302.555 | 313.157 | (10.602) |
| Altri beni | 111.829 | 115.015 | (3.186) |
| Ammortamenti attività agricole | 287.746 | 264.739 | 23.008 |
| Impianti di vigneti | 287.746 | 264.739 | 23.008 |
| Ammortamenti diritti d'uso | 629.584 | 525.886 | 103.698 |
| Totale | 2.158.885 | 2.084.098 | 74.787 |
La voce Svalutazioni e accantonamenti è composta e movimentata come segue:
| Svalutazioni e accantonamenti | 30 giu 2025 | 30 giu 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante | 10.577 | 154 | 10.423 |
| Totale | 10.577 | 154 | 10.423 |
La Svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante comprende gli accantonamenti contabilizzati nel periodo al fine di esporre i crediti dell'attivo circolante al loro presumibile valore di realizzo, pari ad euro 10.577 (contro euro 154 del 30.06.2024) – si rimanda al relativo paragrafo 6.2.2 per maggiori dettagli.
| Proventi e (oneri) finanziari | 30 giu 2025 | 30 giu 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Proventi finanziari | 51.808 | 118.991 | (67.184) |
| proventi diversi da altri | 8.530 | 51.196 | (42.666) |
| rivalutazioni di strumenti finanziari | 43.278 | 67.795 | (24.518) |
| Oneri finanziari | (1.537.233) | (2.018.558) | 481.325 |
| svalutazioni di strumenti finanziari | (109.463) | (7.198) | (102.265) |
| interessi e altri oneri vs altri | (1.261.163) | (1.830.683) | 569.520 |
| interessi da obbligazioni | (80.151) | (100.725) | 20.573 |
| interessi da passività fin. per leasing | (86.456) | (79.953) | (6.503) |
| Totale | (1.485.425) | (1.899.567) | 414.141 |

Negli Interessi e altri oneri verso altri e gli interessi da obbligazioni confluiscono gli interessi relativi ai finanziamenti verso istituti bancari e gli interessi del prestito obbligazionario (per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo 6.4.1 Passività finanziarie non correnti).
| Proventi e (oneri) da partecipazioni | 30 giu 2025 | 30 giu 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Proventi da partecipazioni | 30.000 | 0 | 30.000 |
| altre imprese partecipate | 30.000 | 0 | 30.000 |
| Oneri da partecipazioni | 0 | 0 | 0 |
| svalutazioni di partecipazioni | 0 | 0 | 0 |
| Totale | 30.000 | 0 | 30.000 |
La voce accoglie i proventi derivanti dalla partecipazione nella società Premium Wine Selection S.r.l. deliberati nel primo semestre 2025 e relativi al bilancio chiuso al 31 dicembre 2024, per euro 30.000.
| Utili (perdite) su cambi | 30 giu 2025 | 30 giu 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| utili su cambi | 565.941 | 967.754 | (401.813) |
| perdite su cambi | (484.703) | (126.608) | (358.095) |
| Totale | 81.238 | 841.146 | (759.907) |
Gli effetti sono riconducibili al volume di affari nelle valute nelle quali opera la società, il cui andamento del tasso di cambio è riportato a seguire:
| 30 giu 2025 | 28 giu 2024 | |||
|---|---|---|---|---|
| Cambio puntuale | Cambio medio | Cambio puntuale | Cambio medio | |
| Dollaro Canadese | 1,6027 | 1,5403 | 1,4670 | 1,4685 |
| Dollaro USA | 1,172 | 1,093 | 1,0705 | 1,0813 |
| Corona norvegese | 11,8345 | 11,6615 | 11,3965 | 11,4926 |
| Corona svedese | 11,1465 | 11,0933 | 11,3595 | 11,3914 |
| Imposte sul reddito | 30 giu 2025 | 30 giu 2024 | Variazione |
|---|---|---|---|
| imposte correnti | 427.387 | 220.284 | 207.103 |
| imposte differite (anticipate) | (122.954) | (99.990) | (22.964) |
| imposte es. precedenti | 149 | (14.981) | 15.130 |
| Totale | 304.582 | 105.312 | 199.270 |
Le imposte differite sono state calcolate secondo il criterio dell'allocazione globale, tenendo conto dell'ammontare cumulativo di tutte le differenze temporanee, sulla base delle aliquote medie attese in vigore nel momento in cui tali differenze temporanee si riverseranno sulla base dell'aliquota effettiva dell'ultimo esercizio.
Le imposte anticipate sono state rilevate in quanto esiste la ragionevole certezza dell'esistenza, negli esercizi in cui si riverseranno le differenze temporanee deducibili, a fronte delle quali sono state iscritte le imposte anticipate, di un reddito imponibile non inferiore all'ammontare delle differenze che si andranno ad annullare. Le principali differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite e anticipate sono indicate nella tabella seguente unitamente ai relativi effetti.
| 30 giu 2025 | 31 dic 2024 | 30 giu 2024 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ammontare differenze temporanee |
Effetto Fiscale |
Ammontare differenze temporanee |
Effetto Fiscale |
Ammontare differenze temporanee |
Effetto Fiscale |
|
| Attività per Imposte anticipate | 3.222.115 | 766.614 | 3.627.535 | 862.404 | 3.428.908 | 863.554 |
| Perdite su cambi | 0 | 0 | 0 | 0 | 30.887 | 7.413 |
| Compensi amministratori | 0 | 0 | 68.661 | 16.479 | 0 | 0 |
| Svalutazione crediti | 240.720 | 57.773 | 240.720 | 57.773 | 240.720 | 57.773 |
| Ammortamento marchi | 24.364 | 6.798 | 21.992 | 6.136 | 12.561 | 3.505 |
| Mtm Irs | 222.530 | 53.407 | 313.199 | 75.168 | 127.187 | 30.525 |
| Mtm Titoli | 0 | 0 | 107.520 | 25.805 | 183.095 | 43.943 |
| Effetti FTA | 1.530 | 367 | 1.610 | 449 | 1.893 | 528 |
| Perdite fiscali | 2.161.292 | 518.710 | 2.381.395 | 571.535 | 2.349.236 | 620.509 |
| Altro | 571.679 | 129.560 | 492.438 | 109.060 | 483.329 | 99.358 |
| Passività per Imposte differite | 4.301.592 1.210.864 | 5.457.858 1.556.869 | 5.029.523 | 1.410.241 | ||
| utili su cambi | 33.608 | 8.066 | 0 | 0 | 29.693 | 7.126 |
| dividendi non corrisposti | 8.850 | 2.124 | 8.850 | 2.124 | 8.850 | 2.124 |
| Effetti FTA | 310.308 | 83.840 | 294.535 | 82.175 | 288.194 | 80.406 |
| Mtm Irs | 109.417 | 26.260 | 197.378 | 47.371 | 394.726 | 94.734 |
| Allocazione a vigneti Canevel | 969.310 | 232.634 | 1.015.467 | 243.712 | 1.061.625 | 254.790 |
| Iperinflazione Argentina e altro | 2.870.099 | 857.940 | 3.941.627 1.181.487 | 3.246.436 | 971.061 | |

In ottemperanza all'obbligo di trasparenza di cui al comma 125 dell'art. 1 della L. 124/2017, si segnalano di seguito i contributi incassati nel primo semestre 2025:
Da parte della Controllante:
Contributi per piano formativo per euro 2.990 da Fondimpresa;
Contributo da Agea relativo alla domanda di Aiuto per la campagna 2023 – Regione Toscana per fronteggiare l'emergenza peronospera (decreto legge 10 agosto 2023, n. 104) per Euro 41.468.
Da parte delle Controllate:
Le principali passività finanziarie del Gruppo comprendono i finanziamenti bancari, i leasing, i debiti commerciali, i debiti diversi e le garanzie finanziarie. L'obiettivo principale di tali passività è di finanziare le attività operative del Gruppo. Il Gruppo ha crediti finanziari, altri crediti, commerciali e non commerciali, e disponibilità liquide che si originano direttamente dall'attività operativa. Il Gruppo detiene inoltre contratti derivati. Il Gruppo è esposto a rischi finanziari connessi alla sua operatività:
Il Gruppo non è esposto a significative concentrazioni dei rischi. Il Gruppo monitora costantemente i rischi finanziari a cui è esposto, in modo da valutare anticipatamente i potenziali effetti negativi ed intraprendere le opportune azioni per mitigarli. La seguente sezione fornisce indicazioni qualitative e quantitative di riferimento sull'incertezza di tali rischi per il Gruppo.
I dati quantitativi di seguito riportati non hanno valenza previsionale; in particolare le sensitivity analysis sui rischi di mercato non possono riflettere la complessità e le relazioni correlate dei mercati che possono derivare da ogni cambiamento ipotizzato.
Il Gruppo è esposto al rischio di incontrare delle difficoltà a reperire i fondi necessari per soddisfare gli obblighi connessi con le passività finanziarie, ovvero con il loro rimborso secondo le previsioni contrattuali, oltre che le dinamiche operative legate alla gestione del ciclo economico delle proprie rimanenze, alla gestione delle altre poste del proprio capitale circolante netto e a quella dei significativi investimenti in corso di esecuzione.
Una gestione prudente del rischio di liquidità viene perseguita monitorando i flussi di cassa e la posizione finanziaria netta della Società e del Gruppo, le necessità di finanziamento e la liquidità disponibile nel Gruppo, con l'obiettivo di garantire una valida gestione delle risorse finanziarie, incluse le eventuali temporanee eccedenze di liquidità, degli affidamenti disponibili, della realizzo di attività finanziarie non strategiche o liquidabili e della possibilità di sottoscrizione di idonee linee di credito. Si segnala che alcuni finanziamenti a medio-lungo termine in essere prevedono il rispetto di parametri economico/finanziari (covenants) da calcolarsi annualmente sulla base delle risultanze di bilancio. Il rischio che il Gruppo abbia difficoltà a far fronte ai suoi impegni per passività finanziarie è collegato all'andamento del fatturato, alla rilevanza degli investimenti in esecuzione e alle eventuali tempestive azioni correttive: considerando l'attuale posizione finanziaria netta e la struttura del capitale circolante, risulta moderato. Il Gruppo controlla sistematicamente il rischio di liquidità analizzando una apposita reportistica, la situazione economica congiunturale e le incertezze che periodicamente caratterizzano i mercati finanziari. Per tale ragione vengono intraprese azioni tese a generare risorse finanziare con la gestione operativa e a mantenere un adeguato livello di liquidità disponibile al fine di garantire la normale operatività e affrontare le decisioni strategiche dei prossimi anni. Il Gruppo prevede, quindi, di far fronte ai fabbisogni derivanti dai debiti in scadenza e dagli investimenti previsti attraverso i flussi derivanti dalla gestione operativa, la liquidità disponibile e all'eventuale ricorso a prestiti bancari, ovvero alla rimodulazione o rifinanziamento di quelli esistenti.
In particolare, in occasione dell'ultimazione del significativo investimento per il nuovo Visitor Center Monteleone 21, il Gruppo ha valutato la necessità di adeguare la propria posizione finanziaria, nell'ottica di identificare una struttura di finanziamenti a medio-lungo termine che sia coerente alla solida capacità di generazione di flussi di cassa del business. Sono pertanto state attivate delle interlocuzioni con le banche di sistema, che da anni supportano le esigenze finanziarie del Gruppo Masi, per finalizzare una nuova manovra che possa consentire una rimodulazione delle scadenze dei rimborsi attualmente previsti, oltre che un allungamento delle scadenze di medio periodo. Sulla scorta delle positive interlocuzioni in essere, nell'ambito delle quali il Gruppo ha già ottenuto il rilascio dei waiver sul mancato rispetto dei covenant finanziari, il management è confidente sulla possibilità di poter addivenire ad un ridisegno della propria struttura finanziaria al più tardi nel secondo semestre dell'esercizio. Nel frattempo, il Consiglio di Amministrazione continua nel periodico monitoraggio delle disponibilità finanziarie esistenti, tra liquidità, linee affidate e possibilità di attingere a smobilizzi di capitale circolante e ha verificato la capacità del Gruppo di far fronte agli impegni finanziari assunti nell'orizzonte temporale di almeno 12 mesi, secondo le previsioni dei principi contabili e della normativa applicabile.
Il Gruppo è esposto a rischi derivanti dalla variazione dei tassi di cambio, che possono influire sul risultato economico e sul valore del patrimonio netto. In particolare, il rischio si riferisce alle quattro valute estere nelle quali il Gruppo opera, ovvero Dollaro USA, Dollaro Canadese, Corona Norvegese e Corona Svedese. Per esse usualmente l'azienda attiva programmi di copertura con vendita a termine di valuta.
Altro rischio è poi rappresentato dal fatto che il Gruppo ha una società controllata in Argentina; poiché la valuta di riferimento per il Gruppo è l'euro, i conti economici di tale società vengono convertiti al cambio puntuale di fine periodo. Variazioni dei tassi di cambio possono comportare effetti sul controvalore in euro di ricavi, costi e risultati economici. Analogamente, attività e passività possono assumere controvalori in euro diversi a seconda dell'andamento dei tassi di cambio. Come previsto dai principi contabili di riferimento, gli effetti di tali variazioni sono rilevati direttamente nel patrimonio netto, nella voce Riserva di traduzione. Il Gruppo monitora le principali esposizioni al rischio di cambio di conversione; peraltro, alla data di bilancio non vi erano coperture in essere a fronte di tali esposizioni. Una più attenta disamina sul caso Argentina è stata effettuata al paragrafo 4.1 sezione: Argentina – economia iperinflazionata: impatti da applicazione IAS 29, dove sono stati descritti gli effetti contabilizzati nel bilancio sul tema in oggetto.
Sono state sottoposte ad analisi di sensitività le attività e passività commerciali verso terzi esistenti al 30 giugno 2025 in Dollaro USA, Dollaro Canadese, Corona Norvegese e Corona Svedese, le quattro valute nei confronti delle quali il Gruppo risulta maggiormente esposto. La perdita potenziale derivante dalla variazione del fair value delle attività e passività finanziarie in conseguenza di un ipotetico ed immediato apprezzamento del 10% dell'euro su tali valute non produrrebbe risultati apprezzabili sul conto economico consolidato. Per contro, nel caso di un rafforzamento di pari intensità dell'euro nei confronti di tali valute, il Gruppo sosterrebbe minori oneri per circa lo stesso importo. Non sono state considerate nella sensitivity analysis le variazioni dei crediti e dei debiti a fronte dei quali sono state poste in essere operazioni di copertura.
Si ritiene ragionevole che la variazione dei tassi di cambio possa produrre, sugli strumenti derivati, un effetto economico opposto, di ammontare uguale alla variazione delle transazioni sottostanti coperte azzerando di fatto la variazione.
Le società del Gruppo utilizzano risorse finanziarie esterne sotto forma di debito e impiegano le liquidità disponibili in depositi bancari. Variazioni nei livelli dei tassi d'interesse di mercato influenzano il costo e il rendimento delle varie forme di finanziamento e di impiego incidendo pertanto sul livello di oneri finanziari del Gruppo.
La politica del Gruppo è di gestire il costo finanziario utilizzando una combinazione di tassi di indebitamento fissi e variabili. Anche a tal fine il Gruppo ha stipulato dei contratti di Interest Rate Swap (IRS) ed Interest Rate Collar (IRC), per i primi a fronte dei quali il Gruppo paga tipicamente degli interessi a tasso fisso, scambiandoli con
interessi a tasso variabile, con riferimento a capitali nozionali predefiniti; i capitali nozionali, così come gli interessi a tasso variabile incassati dal Gruppo, sono a loro volta commisurati al valore residuo ed ai tassi debitori delle passività finanziarie coperte. Lo strumento di copertura IRC rappresenta invece la combinazione fra l'acquisto di un'opzione cap e la contestuale vendita di un'opzione floor consentendo di contenere le oscillazioni del parametro benchmark all'interno un corridoio, delimitato dal livello strike del cap e, in basso, dal livello strike del floor. Mediante la sottoscrizione degli IRS ed IRC il Gruppo raggiunge pertanto l'obiettivo di rendere fisso il tasso di interesse sulle passività finanziarie coperte.
Una variazione positiva o negativa del 10% dei tassi di interesse correntemente applicati alla posizione finanziaria netta del Gruppo non coperta dagli Interest Rate Swap non produrrebbe risultati apprezzabili sul conto economico consolidato.
Il rischio di credito rappresenta l'esposizione del Gruppo a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalle controparti commerciali. Il rischio è gestito per alcuni clienti mediante l'ottenimento di idonee garanzie in fase contrattuale, per gli altri soggetti attraverso un continuo monitoraggio della situazione dei crediti, finalizzato ad anticipare e prevenire possibili crisi di liquidità. I clienti del Gruppo sono in ogni caso per la maggior parte noti ed affidabili. Non ci sono inoltre concentrazioni significative di rischio di credito all'interno del Gruppo.
Sono oggetto di svalutazione individuale le posizioni, se singolarmente significative, per le quali si rileva un'oggettiva condizione di inesigibilità parziale o totale. L'ammontare della svalutazione tiene conto di una stima dei flussi recuperabili e della relativa data di incasso e degli oneri e spese di recupero futuri. A fronte di crediti che non sono oggetto di svalutazione individuale vengono stanziati dei fondi su base collettiva, tenuto conto dell'esposizione storica e di dati statistici.
Il Gruppo è esposto ai rischi derivanti dalle oscillazioni dei prezzi delle materie prime che possono influire sul risultato economico e sulla redditività. La situazione di mercato non fa prevedere movimenti che comportino rischi specifici e, in ogni caso, il rischio prezzo legato alla materia prima è mitigato dalla produzione di uve del Gruppo, dall'usuale ampio stock di materia prima, conseguente alle necessità di invecchiamento e dagli accordi con fornitori stabili e fidelizzati.
Il Gruppo è soggetto al rischio di attacchi digitali solitamente finalizzati all'accesso, alla trasformazione o alla distruzione di informazioni sensibili, nonché all'estorsione di denaro agli utenti o all'interruzione dei normali processi aziendali. L'implementazione di misure di cybersecurity efficaci è particolarmente impegnativa oggi perché ci sono più dispositivi che persone e gli hacker stanno diventando sempre più innovativi.
Il Gruppo persegue il corretto, sicuro, trasparente e adeguato utilizzo della struttura informatica e informativa, compresi i dispositivi, i portali e i siti istituzionali, i siti aziendali, le firme digitali e la relativa manutenzione e aggiornamento e mantenimento nel tempo delle prestazioni e delle condizioni di sicurezza. Il Gruppo persegue il corretto, sicuro, trasparente e adeguato utilizzo dei dati personali, e delle informazioni aziendali, al fine di permettere lo svolgimento delle attività, anche con i soggetti esterni, garantendo l'integrità, il trattamento previsto, la disponibilità, la conservazione e la cancellazione e distruzione degli stessi.
Tutto ciò è reso possibile tramite la protezione dell'infrastruttura informatica attraverso sistemi di difesa da attacchi esterni e prevenzione delle intrusioni informatiche, con soluzioni tecniche e software dedicati, costantemente monitorati e aggiornati alle nuove minacce.
L'esecuzione periodica di test di sicurezza informatica e delle informazioni su supporti removibili, secondo uno specifico piano di sorveglianza e controllo, come presidio contro le minacce cyber e per rilevare le vulnerabilità del sistema informatico e dei luoghi fisici, garantiscono l'efficienza e l'efficacia delle procedure poste in essere nell'ottica anche del continuo miglioramento.
Queste misure sono integrate con la gestione di un altro aspetto fondamentale per la sicurezza dei dati e la prevenzione dei delitti informatici, rappresentato dalle misure comportamentali che deve essere tenuto da ciascun utente.
La Controllante ha definito l'organizzazione dell'infrastruttura Hardware e Software di Gruppo, per la protezione dei dati e delle informazioni, e cura il mantenimento nel tempo dei livelli di sicurezza e prestazione.
Il Gruppo opera estensivamente a livello internazionale dovendo pertanto assicurare un controllo puntuale delle transazioni effettuate al fine di verificare gli adempimenti di Export Controls, ovvero l'insieme dei controlli che devono essere condotti nell'ambito di una qualsiasi transazione finalizzati a verificare l'eventuale coinvolgimento diretto e/o indiretto di Soggetti Listati e/o risorse o fondi riconducibili a Soggetti Listati sottoposti a misure restrittive.
Al fine di rispettare le normative internazionali, la Società e il Gruppo operano costantemente secondo principi di corretta gestione dell'Export Compliance.
Sistematico è quindi il controllo delle cosiddette "Misure Restrittive" e cioè delle restrizioni commerciali e finanziarie adottate dall'Unione Europea, da ogni singolo Stato membro dell'Unione Europea, dal Regno Unito, dagli Stati Uniti d'America, dalle Nazioni Unite, e da ogni altra giurisdizione rilevante, anche per effetto di disposizioni contrattuali, per la Società e il Gruppo nei confronti di certi Paesi terzi, di singoli soggetti (persone fisiche e giuridiche), prodotti (inclusi software e tecnologie) e servizi (inclusa l'assistenza tecnica) o settori industriali.
Infine il Gruppo, che realizza meno del 30% nel mercato domestico, è esposto alle politiche doganali, con particolare riferimento ai dazi all'esportazione, che possono influire indirettamente sul prezzo al consumatore finale e nel suo comportamento di consumo e quindi, direttamente, nei ricavi realizzati nei confronti dei distributori e dei clienti internazionali. Le recenti dinamiche in materia di dazi, soprattutto con riferimento alle negoziazioni in essere tra Stati Uniti e Unione Europea, ancorché ricondotte rispetto alle ipotesi maggiormente penalizzanti ipotizzate negli ultimi 12 mesi, continuano a rappresentare un elemento di incertezza esogeno che viene monitorato dagli amministratori e considerato nelle trattative commerciali, oltre che nell'analisi dei flussi di cassa prospettici del Gruppo. Come si evince dalla relazione sulla gestione la quota afferente le Americhe incide sul 33,6% del fatturato totale e all'interno della stessa quanto in specifico verso gli Stati Uniti rappresenta una quota inferiore al 10%. Tale incidenza sul fatturato complessivo di Gruppo fa sì che l'impatto sia considerato, attualmente, di modeste dimensioni e tale da non modificare le prospettive economico-finanziarie predisposte per l'esecuzione dei test di impairment effettuati annualmente al 31 dicembre.

Si riporta di seguito il prospetto che riepiloga gli strumenti finanziari detenuti dal Gruppo, come definiti dallo IAS 39, la relativa categoria di appartenenza ai sensi del medesimo principio, ed i corrispondenti fair value.
| 30 giu 2025 | Finanziam.ti e crediti |
Investimenti posseduti fino a scadenza |
Attività finanz. disponibili per la vendita |
Attività finanz. al fair value rilevate a conto economico |
Attività finanziarie al FVTOCI |
Totale | Fair Value |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività finanziarie come da bilancio | |||||||
| Attività finanziarie non correnti |
13.924 | 0 | 0 | 48.108 | 0 | 62.031 | 62.031 |
| Altre attività non correnti | 162.000 | 0 | 0 | 0 | 0 | 162.000 | 162.000 |
| Crediti commerciali e altri crediti correnti |
12.775.209 | 0 | 0 | 0 | 0 | 12.775.209 | 12.775.209 |
| Altre attività finanziarie correnti |
0 | 0 | 0 | 61.477 | 0 | 61.477 | 61.477 |
| Totale attività finanziarie | 12.951.133 | 0 | 0 | 109.585 | 0 | 13.060.718 | 13.060.718 |
| 31 dic 2024 | Finanziam.ti e crediti |
Investimenti posseduti fino a scadenza |
Attività finanz. disponibili per la vendita |
Attività finanz. al fair value rilevate a conto economico |
Attività finanziarie al FVTOCI |
Totale | Fair Value |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività finanziarie come da bilancio | |||||||
| Attività finanziarie non correnti |
13.810 | 0 | 0 | 5.590 | 0 | 19.401 | 19.401 |
| Altre attività non correnti | 132.000 | 0 | 0 | 0 | 0 | 132.000 | 132.000 |
| Crediti commerciali e altri crediti correnti |
14.847.162 | 0 | 0 | 0 | 0 | 14.847.162 | 14.847.162 |
| Altre attività finanziarie correnti |
0 | 0 | 0 | 144.217 | 1.080.961 | 1.225.178 | 1.225.178 |
| Totale attività finanziarie | 14.992.972 | 0 | 0 | 149.807 | 1.080.961 | 16.223.740 | 16.223.740 |
| 30 giu 2025 | Passività al costo ammortizzato |
Strumenti derivati |
Passività finanz. al fair value rilevate a conto economico |
Totale | Fair Value |
|---|---|---|---|---|---|
| Passività finanziarie come da bilancio | |||||
| Passività finanziarie non correnti | 31.871.026 | 0 | 0 | 31.871.026 | 31.871.026 |
| Passività finanziarie correnti | 15.441.480 | 0 | 0 | 15.441.480 | 15.441.480 |
| Debiti commerciali e altri debiti correnti |
15.239.070 | 53.224 | 0 | 15.292.294 | 15.292.294 |
| Altri debiti e passività non correnti |
0 | 169.305 | 0 | 169.305 | 169.305 |
| Totale passività finanziarie | 62.551.576 | 222.529 | 0 | 62.774.105 | 62.774.105 |

| 31 dic 2024 | Passività al costo ammortizzato |
Strumenti derivati |
Passività finanz. al fair value rilevate a conto economico |
Totale | Fair Value | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Passività finanziarie come da bilancio | |||||||
| Passività finanziarie non correnti | 26.858.735 | 0 | 0 | 26.858.735 | 26.858.735 | ||
| Passività finanziarie correnti | 25.052.473 | 0 | 0 | 25.052.473 | 25.052.473 | ||
| Debiti commerciali e altri debiti correnti |
16.724.481 | 160.215 | 0 | 16.884.696 | 16.884.696 | ||
| Altri debiti e passività non correnti |
0 | 101.241 | 0 | 101.241 | 101.241 | ||
| Totale passività finanziarie | 68.635.690 | 261.456 | 0 | 68.897.146 | 68.897.146 |
Per quanto attiene agli strumenti finanziari iscritti in bilancio al Fair Value al 30 giugno 2025, la tabella seguente illustra la tipologia di strumento, il suo valore in unità di euro alla data di bilancio e la gerarchia di valutazione utilizzata:
| Tipo operazione | 30 giu 2025 | Livello 1 | Livello 2 | Livello 3 | ||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività finanziarie | ||||||
| Attività finanziarie non correnti | 62.031 | 48.108 | 0 | 13.924 | ||
| Altre attività non correnti | 162.000 | 0 | 0 | 162.000 | ||
| Crediti commerciali e altri crediti correnti |
12.775.209 | 0 | 0 | 12.775.209 | ||
| Altre attività finanziarie correnti | 61.477 | 61.477 | 0 | 0 | ||
| Totale attività finanziarie | 13.060.718 | 109.585 | 0 | 12.951.133 | ||
| Passività finanziarie | ||||||
| Passività finanziarie non correnti | 31.871.026 | 0 | 0 | 31.871.026 | ||
| Passività finanziarie correnti | 15.441.480 | 0 | 0 | 15.441.480 | ||
| Debiti commerciali e altri debiti correnti |
15.292.294 | 53.224 | 0 | 15.239.070 | ||
| Altri debiti e passività non correnti | 169.305 | 169.305 | 0 | 0 | ||
| Totale passività finanziarie | 62.774.105 | 222.529 | 0 | 62.551.576 |
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 22-bis, C.c.)
Nel periodo chiuso al 30 giugno 2025 risultano realizzate operazioni con parti correlate di natura ordinaria ed effettuate a condizioni equivalenti a quelle prevalenti in libere transazioni, ascrivibili alle seguenti categorie:
(i) Acquisto di beni
(ii) Prestazione di servizi.
Con riferimento ai rapporti intercorsi con società del Gruppo, si precisa che tutte le operazioni con parti correlate compiute nel corso del periodo, ascrivibili alle categorie sopra menzionate, sono state concluse nell'interesse del Gruppo ed a condizioni analoghe a quelle applicate per operazioni effettuate con terzi indipendenti.

In riferimento all'IFRS 24, all'art. 2391 bis C.C. e alla delibera CONSOB n. 17221 del 12/03/2010, si evidenzia che il Gruppo ha posto in essere alcune operazioni in linea con i periodi precedenti a condizioni di mercato, come risulta dai prospetti sotto riportati ed espressi in migliaia di euro2 .
Le informazioni relative alle singole operazioni sono state aggregate secondo la loro natura, salvo quando la loro separata indicazione sia stata ritenuta necessaria per comprendere gli effetti delle operazioni medesime sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul risultato economico consolidato.
| Parti correlate - debiti e crediti (euro/000) | 30.06.2025 | 2024 |
|---|---|---|
| a) Società partecipate | ||
| debiti | 3 | 1 |
| crediti | 285 | 331 |
| b) Amministratori e sindaci della Capogruppo e delle controllate e dirigenti strategici | ||
| debiti | 331 | 235 |
| crediti | 17 | 0 |
| immobilizzazioni | 52 | 70 |
| c) Stretti familiari dei soggetti b) | ||
| debiti | 25 | 20 |
| Parti correlate - costi e ricavi (euro/000) | 30.06.2025 | 30.06.2024 |
|---|---|---|
| a) Società partecipate | ||
| ricavi della capogruppo | 156 | 221 |
| altri ricavi della capogruppo | 0 | 1 |
| costi della capogruppo | 11 | 13 |
| dividendi percepiti dalla capogruppo | 30 | 0 |
| b) Amministratori e sindaci della Capogruppo e delle controllate e dirigenti strategici | ||
| ricavi | 21 | 1 |
| costo del personale | 708 | 647 |
| compenso amministratori | 691 | 619 |
| compenso sindaci | 0 | 32 |
| costi per diritti d'uso | 18 | 18 |
| c) Stretti familiari dei soggetti b) | ||
| costo del personale | 189 | 166 |
Nei mesi seguenti alla chiusura del primo semestre è continuata la positiva interlocuzione con gli istituti di credito, finalizzata all'identificazione di un nuovo accordo di finanziamento che consenta al Gruppo di ridisegnare la disponibilità di risorse finanziarie in modo coerente al fabbisogno generato dai rilevanti investimenti sostenuti negli ultimi esercizi e alla capacità di generare flussi di cassa della gestione operativa. Alla data del presente
2 Periodo comparativo adeguato in ottemperanza alla normativa di riferimento.

documento l'interlocuzione è ormai prossima alla sua finalizzazione, avendo le parti raggiunto un'intesa sulle principali condizioni economiche della nuova struttura di finanziamento.
Il Consiglio di Amministrazione
Dott. Sandro Boscaini
Presidente



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