Luve

Quarterly Report • Nov 13, 2023

Informazione Regolamentata n. 20073-28-2023		Data/Ora Inizio Diffusione 13 Novembre 2023 10:23:04	Euronext Star Milan
Societa'	:	LU-VE
Identificativo Informazione Regolamentata	:	183242
Nome utilizzatore	:	LUVEN04 - Silva
Tipologia	:	REGEM
Data/Ora Ricezione	:	13 Novembre 2023 10:23:03
Data/Ora Inizio Diffusione	:	13 Novembre 2023 10:23:04
Oggetto	:	rendiconto intermedio di gestione al 30.09.2023
Testo del comunicato

Vedi allegato.

COMUNICATO STAMPA

GRUPPO LU-VE:

ROBUSTI RISULTATI NEL 2023 IN CONTINUITÀ CON IL 2022 MALGRADO CAMBIAMENTI MACROECONOMICI E NORMATIVI

Nei primi nove mesi del 2023 il LU-VE Group ha conseguito:

• fatturato prodotti €460 milioni (+0,7% rispetto allo stesso periodo del 2022)
• portafoglio ordini di €172 milioni (-12.4%)
• EBITDA adjusted €62.5 milioni, pari al 13,5% del fatturato (+0,8%)
• utile netto rettificato di ricavi e costi straordinari €32 milioni in linea con il risultato 2022.

La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2023 ammonta a €167,6 milioni, con un miglioramento di €3,7 milioni, rispetto alla stessa data del 2022.

Uboldo (Varese), 13 novembre 2023 – Il Consiglio di amministrazione di LU-VE Spa, riunitosi in data

odierna, ha approvato i risultati consolidati al 30 settembre 2022.

"L'incremento del fatturato prodotti realizzato nei primi nove mesi del 2023, si inserisce in un andamento delle vendite del Gruppo che dal 2018 ha fatto registrare crescite importanti, malgrado le turbolenze del contesto generale. Questo risultato è di grande soddisfazione, anche perché viene dopo un anno record come il 2022 – ha dichiarato Matteo Liberali, Presidente e CEO di LU-VE Group - Conferma la bontà della strategia perseguita nella costruzione di un business model che si basa sulla diversificazione delle applicazioni dei prodotti in settori dagli andamenti non correlati. Conferma anche la dedizione e l'impegno di tutti i nostri collaboratori. A loro va il mio grazie".

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2022

I ricavi e portafoglio ordini Alla fine del mese di settembre il fatturato prodotti ha chiuso in leggera crescita (+0,7%), per un valore totale di €460,0 milioni, con un terzo trimestre che ha visto un calo delle vendite del 3,4%, rispetto allo stesso periodo del 2022. Il portafoglio ordini alla fine del mese di settembre è stato di €172 milioni, in contrazione dell'8,3% rispetto al trimestre precedente, in quanto i clienti, avendo maggiore certezza sulle tempistiche, stanno tornando ad emettere ordini più in prossimità delle date di consegna.

I segmenti di prodotto e di applicazione

La SBU "Components" ha registrato ricavi delle vendite in calo del 4,4%, per un valore di €255,2 milioni. In continuità con quanto emerso nel primo semestre, la forte crescita nel "condizionamento d'aria" (+39,3%) ha quasi completamente compensato l'andamento negativo delle vendite degli "scambiatori di calore" e delle "porte per i banchi frigoriferi", per il segmento HORECA e per gli elettrodomestici.

La SBU "Cooling Systems" ha invece registrato una buona crescita (+7,9%) con €204,9 milioni di fatturato, grazie ai positivi risultati raggiunti nel campo dei centri logistici refrigerati a fluidi naturali ad alta efficienza energetica e nei prodotti per i datacenter di ultima generazione.

PRODOTTI (migliaia €)	30/09/2023	%	30/09/2022	%	Delta %
Scambiatori di calore	242.654	52,2%	251.982	53,9%	-3,7%
Apparecchi Ventilati	204.874	44,1%	189.873	40,6%	7,9%
Porte	12.515	2,7%	14.809	3,2%	-15,5%
TOTALE PRODOTTI	460.043	99,0%	456.664	97,7%	0,7%
Altro	4.406	0,9%	10.993	2,3%	-59,9%
TOTALE	464.449	100%	467.657	100%	-0,7%

Di seguito la tabella con l'andamento del fatturato per tipologia di prodotto.

Il "condizionamento d'aria" conferma l'andamento molto positivo (+34,7%), nonostante i primi segnali di rallentamento della crescita negli ordinativi, nel segmento delle pompe di calore

La "refrigerazione" (-7,9%) mitiga il trend negativo, già emerso nei primi mesi dell'anno (-8,2% nei primi sei mesi del 2023).

Risultati in leggero progresso nel segmento "industrial cooling", mentre le vendite nelle "applicazioni speciali" sono ancora in forte calo (-19,2% a settembre, rispetto a -19,9% a giugno 2023) a causa dell'andamento estremamente negativo del comparto delle asciugabiancheria ad alta efficienza energetica.

APPLICAZIONI (migliaia €)	30/09/2023	%	30/09/2022	%	Delta %
Refrigerazione	219.154	47,2%	237.881	50,9%	-7,9%
Condizionamento	136.302	29,4%	101.168	21,6%	34,7%
Applicazioni Speciali	56.688	12,2%	70.182	15,1%	-19,2%
Industrial cooling	47.899	10,3%	47.433	10,1%	1,0%
TOTALE APPLICAZIONI	460.043	99,1%	456.664	97,7%	0,7%
Altro	4.406	0,9%	10.993	2,3%	-59,9%
TOTALE	464.449	100%	467.657	100%	-0,7%

La seguente tabella indica l'andamento del fatturato per tipologia di applicazioni.

Alla fine del mese di settembre si è registrato un calo delle vendite del 3% nell'Unione Europea per un valore complessivo di €346,5 milioni, che ne ha ridotto l'incidenza sul totale delle vendite al 75,3%. Germania e Francia si confermano come primi mercati di esportazione del Gruppo, mentre l'Italia, in leggera crescita, incide poco oltre il 20% sul totale. Molto positive le performance realizzate negli Emirati Arabi Uniti, mentre le difficoltà del mercato delle asciugabiancheria hanno fortemente penalizzato i risultati di Polonia e Repubblica Ceca.
I ricavi di vendita relativi ai primi 10 clienti rappresentano complessivamente una percentuale del fatturato pari al 31,3% (in riduzione rispetto al dato a giugno 2023) con il principale cliente che rappresenta solo il 4,8% del totale delle vendite del Gruppo (rispetto a 5,5% a giugno 2023).
Il "Margine Operativo Lordo (EBITDA)" è stato di €61,2 milioni (13,2% dei ricavi) rispetto a €59,6 milioni (12,7%) dei primi 9 mesi del 2022. Nel conto economico sono stati registrati €1,3 milioni di costi non rientranti nella gestione ordinaria (€2,4 milioni al 30 settembre 2022), di cui: €1,0 milioni relativi alle attività di start-up del sito produttivo di Mel (ex ACC Wanbao) e €0,3 milioni al contributo a supporto delle popolazioni colpite dall'alluvione in Emilia Romagna.
Al netto dell'impatto dei suddetti costi non rientranti nella gestione ordinaria, l'EBITDA adjusted sarebbe stato pari a €62,5 milioni (€62 milioni al 30 settembre 2022). La variazione dell'EBITDA adjusted rispetto all'EBITDA dei primi 9 mesi 2022 (+ €0,5 milioni) è generata per €2,2 milioni dall'aumento dei prezzi di vendita, per €2,3 milioni dal decremento netto nei costi delle principali materie prime e degli altri costi della produzione, al netto di €1,9 milioni legati alla riduzione parziale delle scorte di sicurezza e di €2,1 milioni legati all'effetto volume e al cambiamento del mix di prodotti.
Il "Risultato netto del periodo" è di €27,2 milioni (5,9% dei ricavi), rispetto a €45,4 milioni dei primi 9 mesi del 2022 (9,7% dei ricavi). Applicando l'effetto fiscale ai costi non rientranti nella gestione ordinaria (€1,3 milioni) e all'effetto netto della variazione negativa del fair value dei derivati e dell'impatto del costo ammortizzato (€1,4 milioni), il risultato netto dei primi 9 mesi del 2023 ("Risultato netto del periodo "adjusted") sarebbe stato pari a €29,2 milioni (6,3% dei ricavi), rispetto a €31,1 milioni (6,7% dei ricavi) al 30 settembre 2022.
La posizione finanziaria netta è negativa per €167,6 milioni (€142,3 milioni al 31 dicembre 2022) con una differenza di €25,3 milioni, principalmente dovuta a: investimenti (€28,9, milioni), distribuzione di dividendi (€9,2 milioni), incremento del capitale circolante operativo (€28,8 milioni), variazione altri debiti e crediti e ai derivati (€2,1 milioni), al netto di €43,7 milioni di flusso positivo della gestione. Normalizzando la posizione finanziaria netta e considerando l'incidenza del capitale circolante operativo sulle vendite degli ultimi 12 mesi, il dato al 30 settembre 2023 sarebbe stato negativo per €138,6 milioni.

La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2022 era di €171,3 milioni.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

L'incremento del fatturato prodotti realizzato nei primi nove mesi del 2023 (+0.7%) si inserisce in un andamento delle vendite del Gruppo che dal 2018 ha fatto registrare crescite importanti (CAGR del fatturato superiore al 15%), anche superiori alla "guidance" di medio/lungo periodo a suo tempo comunicata, malgrado le turbolenze del contesto generale.

Questo risultato è di grande soddisfazione. Conferma la bontà della strategia perseguita nella costruzione di un business model resiliente (diversificazione delle applicazioni dei prodotti in settori dagli andamenti non correlati), sostenuto da "secular trends" quali: elettrificazione, decarbonizzazione, digitalizzazione e adozione di gas refrigeranti con basso o nullo impatto ambientale. Tutti sviluppi tecnologici dove LU-VE Group è stato "first mover".

Nell'ultima parte del trimestre, il mercato delle pompe di calore ha subito un improvviso e inatteso rallentamento della domanda. Questo fenomeno, in un settore che sta vedendo in tutta Europa investimenti massici per la creazione di capacità produttiva addizionale da parte di tutti i principali attori del mercato, appare temporaneo e principalmente riconducibile a tre fattori congiunturali:

• incertezze normative sugli incentivi in diversi paesi dell'Unione Europea;
• andamento del prezzo comparato di gas ed energia elettrica;
• aumento delle scorte di prodotto finito lunga tutta la filiera.

Conseguentemente il Gruppo prevede un impatto sulle vendite degli scambiatori di calore per questa applicazione, almeno per i prossimi due trimestri.

Tuttavia tutti gli operatori del settore sono concordi nel ritenere che si tratti di un rallentamento temporaneo e mantengono aspettative molto positive nel medio periodo in quanto la sostituzione delle caldaie a gas con la tecnologia delle pompe di calore rappresenta uno dei capisaldi delle politiche del programma "Repower UE" e (unitamente a renewables, EVs e batterie) una delle "clean energy technologies" determinanti per il raggiungimento degli obiettivi di "net zero emissions", come chiaramente appare dal recente rapporto di IEA (International Energy Agency) "World Energy Outlook 2023".

Un segmento di mercato dove ci si attendono nei prossimi mesi importanti crescite di fatturato e portafoglio ordini è quello dei data center, in conseguenza della rapida espansione del cloud computing e di tecnologie emergenti come l'intelligenza artificiale, l'Internet delle cose e la blockchain che richiedono infrastrutture più avanzate e scalabili.

In uno scenario macroeconomico in deterioramento a livello globale e caratterizzato da elevata incertezza, il Gruppo lavora con grande impegno e determinazione per preservare la redditività, anche in presenza di una più ampia volatilità dei risultati attesi in termini di fatturato e prevede un ultimo trimestre nel complesso delle grandezze economico finanziarie sostanzialmente in linea con il corrispondente periodo del 2022.

CONFERENCE CALL

I risultati al 30 settembre 2023 saranno illustrati oggi, 13 novembre 2023, alle ore 15.30 (CET) nel corso di una conference call alla comunità finanziaria, che sarà anche oggetto di un webcast in modalità listenonly su https://investor.luvegroup.com/it/.

* * *

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Eligio Macchi dichiara, ai sensi del comma 2 Articolo 154bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Il presente documento contiene dichiarazioni previsionali ("forward-looking statements") relative a futuri eventi e futuri risultati operativi, economici e finanziari del gruppo LU-VE. Tali previsioni hanno, per loro natura, una componente di rischiosità e di incertezza perché dipendono dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri. I risultati effettivi potranno pertanto differire in misura anche significativa rispetto a quelli annunciati a causa di una molteplicità di fattori, la maggioranza dei quali è fuori dal controllo del gruppo LU-VE.

CONTATTI:

LU-VE S.p.A. Close to Media Investor relations – Michele Garulli Ufficio Stampa LU-VE investor.relations@luvegroup.com lucia.nappa@closetomedia.it

M. +39 348 780 6827 M. +39 335 848 4706

M. +39 337 107 9749 T + 39 02 967 161 enrico.bandini@closetomedia.it

LU-VE Group è uno dei maggiori costruttori mondiali nel settore degli scambiatori di calore ad aria (quotato alla Borsa di Milano). Opera in diversi segmenti di mercato: refrigerazione (commerciale e industriale); raffreddamento di processo per applicazioni industriali e "power generation"; condizionamento dell'aria (civile, industriale e di precisione); porte e sistemi di chiusura in vetro per banchi e vetrine refrigerate; specchi IoT per applicazioni speciali (age, cabine ascensore, camere hotel, ecc.). LU-VE Group (HQ a Uboldo, Varese) è una realtà internazionale con 20 stabilimenti produttivi in 9 diversi Paesi: Italia, Cina, Finlandia, India, Polonia, Rep. Ceca, Svezia, Russia e USA, con un network di 34 società commerciali e uffici di rappresentanza in Europa, Asia, Medio Oriente e Nord America. Del gruppo fa parte anche una software house destinata all'ITC, allo sviluppo dei software di calcolo dei prodotti e alla digitalizzazione. Il Gruppo è forte di circa 4.100 collaboratori qualificati (di cui oltre 1.300 in Italia); 1.080.00 mq di superficie (di cui oltre 300.000 coperti); 3.605 mq di laboratori di Ricerca & Sviluppo; 80% della produzione esportata in 100 paesi. www.luvegroup.com.

www.luvegroup.com

ALLEGATI

1.Conto Economico Consolidato Riclassificato

Conto Economico Consolidato					Variazione %
Riclassificato (in migliaia di Euro)	30/09/2023	% Ricavi	30/09/2022	% Ricavi
Ricavi e proventi operativi	464.449	100%	467.657	100%	(0,7%)
Acquisti di materiali	(241.488)	52,0%	(290.069)	62,0%
Variazione delle rimanenze	(46)	0,0%	39.051	-8,4%
Servizi	(61.354)	13,2%	(61.232)	13,1%
Costo del personale	(97.958)	21,1%	(93.881)	20,1%
Altri costi operativi	(2.369)	0,5%	(1.957)	0,4%
Totale costi operativi	(403.215)	86,8%	(408.088)	87,3%	(1,2%)
Margine Operativo Lordo (EBITDA)	61.234	13,2%	59.569	12,7%	2,8%
Ammortamenti (*)	(24.300)	5,2%	(24.140)	5,2%
Plus./Svalutaz. Attività non correnti	(138)	0,0%	(47)	0,0%
Risultato Operativo (EBIT) (*)	36.796	7,9%	35.382	7,6%	4,0%
Proventi e oneri finanziari netti	(5.050)	1,1%	10.615	-2,3%
Utili (Perdite) da partecipazioni	-	-	9.473	-2,0%
Risultato prima delle imposte (EBT) (*)	31.746	6,8%	55.470	11,9%	(42,8%)
Imposte sul reddito del periodo (*)	(4.540)	1,0%	(10.055)	2,2%
Risultato netto del periodo (*)	27.206	5,9%	45.415	9,7%	(40,1%)
Utile di competenza di terzi	1.299		921
Utile di pertinenza del gruppo (*)	25.907	5,6%	44.494	9,5%	(41,8%)

(*) valori rideterminati rispetto al 30 settembre 2022 ai sensi dell'IFRS 3, in modo da tener conto retrospettivamente degli effetti risultanti dalla valutazione definitiva al fair value dei fabbricati e dei marchi del gruppo Refrion alla data di acquisizione.

2. Stato Patrimoniale Consolidato

Stato patrimoniale Consolidato		% su capitale		% su	Variazione
Riclassificato (in migliaia di Euro)	30/09/2023	investito netto	31/12/2022	capitale investito netto	2023 su 2022
Immobilizzazioni immateriali nette	94.017		98.474
Immobilizzazioni materiali nette	198.799		189.264
Imposte anticipate	9.463		6.992
Immobilizzazioni finanziarie	1.416		1.473
Attività non correnti (A)	303.695	78,0%	296.203	83,7%	7.492
Rimanenze di magazzino	131.853		134.237		(2.384)
Crediti verso Clienti	98.741		83.265		15.476
Altri crediti ed attività correnti	13.949		13.273		676
Attività correnti (B)	244.543		230.775		13.768
Debiti verso fornitori	90.854		106.587		(15.733)
Altri debiti e passività correnti	42.734		40.913		1.821
Passività correnti (C)	133.588		147.500		(13.912)
Capitale d'esercizio netto (D=B-C)	110.955	28,5%	83.275	23,5%	27.680
Fondi relativi al personale	5.445		5.299		146
Imposte differite	14.481		14.955		(474)
Fondi per rischi e oneri	5.590		5.492		98
Passività a medio e lungo termine (E)	25.516	6,5%	25.746	7,2%	(230)
Capitale Investito Netto (A+D-E)	389.134	100%	353.732	100%	35.402
Patrimonio netto di gruppo	216.598		206.748		9.850
Patrimonio netto di competenza di terzi	4.946		4.712		234
Totale Patrimonio Netto Consolidato	221.544	56,9%	211.460	59,8%	10.084
Pos. Finanziaria Netta a Medio Termine	268.988		338.014		(69.026)
Pos. Finanziaria Netta a Breve Termine	(101.398)		(195.742)		94.344
Totale Posizione Finanziaria Netta	167.590	43,1%	142.272	40,2%	25.318
Mezzi propri e indebitam. Finanziario netto	389.134	100%	353.732	100%	35.402

3.Rendiconto Finanziario Consolidato

	Rendiconto Finanziario Consolidato	30/09/2023	30/09/2022
	(in migliaia di Euro)
A.	Disponibilità liquide e mezzi equivalenti di inizio periodo	177.258	166.328
	Risultato di periodo	27.206	45.415 (*)
	Rettifiche per:
	- Ammortamenti	24.300	24.140 (*)
	- (Plus)/minusvalenze, svalutazioni di attività non correnti	138	47
	- (Plus)/minusvalenze su vendita partecipazioni		(9.473)
	- Oneri finanziari netti	4.520	6.452
	- Imposte sul reddito	4.540	10.055 (*)
	- Variazione fair value	1.629	(14.047)
	Variazione TFR	30	(11)
	Variazione fondi	98	185
	Variazione crediti commerciali	(15.476)	(24.226)
	Variazione delle rimanenze	46	(39.051)
	Variazione dei debiti commerciali	(15.733)	(5.999)
	Variazione del capitale circolante netto	(31.163)	(69.276)
	Variazione altri crediti e debiti, imposte differite	2.332	3.948
	Pagamento imposte	(10.107)	(5.357)
	Oneri finanziari netti pagati	(4.842)	(2.074)
B.	Flussi finanziari generati/assorbiti dall'attività operativa	18.681	(9.996)
	Investimenti in attività non correnti:
	- immateriali	(1.905)	(3.333)
	- materiali	(25.698)	(18.526)
	- finanziarie
	Investimenti in attività finanziarie a breve	89.548	(19.360)
	Prezzo netto di acquisizione business combination		(7.282)
	Prezzo netto di vendite di partecipazioni		11.444
C.	Flussi finanziari generati/assorbiti dall'attività di investimento	61.945	(37.057)
	Rimborso finanziamenti	(96.475)	(149.126)
	Accensione di finanziamenti	40.000	175.769
	Variazione di altre passività finanziarie	(4.798)	(4.389)
	Vendita/(acquisto) di azioni proprie
	Apporti/rimborsi di capitale proprio
	Pagamento di dividendi	(8.470)	(7.769)
	Altre variazioni
D.	Flussi finanziari generati/assorbiti dall'attività finanziaria	(69.743)	14.485
	Differenze cambio di traduzione	(7.959)	8.983
	Altre variazioni non monetarie	3.835	(11.272)
E.	Altre variazioni	(4.124)	(2.289)
F.	Flussi finanziari netti del periodo (B+C+D+E)	6.759	(34.857)
	Disponibilità liquide e mezzi equivalenti di fine periodo (A+F)	184.017	131.471
	Indebitamento finanziario corrente	82.619	(19.066)
	Indebitamento finanziario non corrente	268.988	321.833
	Indebitamento finanziario netto	167.590	171.296
	(*) valori rideterminati rispetto al 30 settembre 2022 ai sensi dell'IFRS 3, in modo da tener conto
	retrospettivamente degli effetti risultanti dalla valutazione dei fabbricati, e dei marchi del

PRESS RELEASE

LU-VE GROUP: STRONG PERFORMANCE IN 2023 MIRRORS 2022 AMID MACROECONOMIC AND REGULATORY SHIFTS

In the first nine months of 2023, the group achieved:

• product sales of 460 million euros, up 0.7 percent from the same period in 2022
• order backlog of 172 million euros, a decrease of 12.4 percent
• adjusted EBITDA of 62.5 million euros, or 13.5 percent with a growth of 0.8 percent
• net income adjusted for revenues and extraordinary costs of 32 million euros in line with the 2022 result.

The net financial position as of September 30, 2023, amounted to 167.6 million euros, an improvement of 3.7 million euros compared to the same date in 2022.

Uboldo (Varese), 13 November 2023 - The Board of Directors of LU-VE S.p.A. ('LUVE' or the 'Company'), which met today, has approved the results as of 30 September 2023.

"The increase in product turnover in the first 9 months of 2023 is incorporated in a trend in Group sales that, since 2018, has recorded significant growth, despite macroeconomic turbulences. This is an extremely satisfying result, also because it comes following the record, we reached in 2022. - declared Matteo Liberali, President and CEO of LU-VE Group – This result confirms the effectiveness of the strategy pursued in our business model, thanks to the diversification of the applications of products in sectors with uncorrelated trends. This result also confirms the dedication and commitment of all our collaborators. My thanks go to them."

INTERIM REPORT AS OF SEPTEMBER 30, 2023

• Revenues Turnover at the end of September closed with a slight increase by 0.7%, equal to €460.0 million while the third quarter showed a decrease by 3.4% compared to the same period of 2022. The order backlog at the end of September was equal to €172 million, decreasing by 8.3% compared to the end of June 2023 due to the fact that the customers are confirming the sales order closer to the delivery date requested, having the assurance on delivery time.
• Product and application segments The SBU "Components" showed a decrease in sales by 4.4%, with an amount of €255.2 million. Following the first semester 2023, the strong growth in air conditioning market (+39.3%) compensated almost completely the negative trend of heat exchangers and glass doors, for HORECA segment and home appliances.

The SBU "Cooling Systems" showed a good growth by 7.9%, with a turnover equal to €204.9 million, once again thanks to the good results achieved in high energy efficiency refrigerated logistics centres using natural refrigerants and in heat exchangers for latest generation data centres.

Revenues by products
(in thousands of Euro)	30/09/2023	%	30/09/2022	%	% Change
Heat exchangers	242.654	52.2%	251.982	53.9%	-3,7%
Air Cooled Equipment	204.874	44.1%	189.873	40.6%	7,9%
Doors	12.515	2.8%	14.809	3.2%	-15,5%
TOTAL PRODUCT TURNOVER	460.043	99.1%	456.664	97.7%	0,7%
Other	4.406	0.9%	10.993	2.3%	-59,9%
TOTAL	464.449	100%	467.657	100%	-0,7%

The breakdown of turnover by product tipe given below:

The positive trend in air conditioning (+34.7%) is confirmed notwithstanding the first signals of slowdown of order intake for heat pumps.

Refrigeration (-7.9%) relieved the negative trend already showed in the first half year (-8.2%). Slight growth in industrial cooling, while special applications sales kept the negative trend (-17.9% in September compared to -19.9% at the end of June) heavily penalized by extremely negative performance of high efficiency tumble dryers.

APPLICATIONS (in thousands of Euro)	30/09/2023	%	30/09/2022	%	% Change
Refrigeration	219.154	47.2%	237.881	50.9%	-7.9%
Air-conditioning	136.302	29.4%	101.168	21.6%	34.7%
Special application	56.688	12.2%	70.182	15.1%	-19.2%
Industrial cooling	47.899	10.3%	47.433	10.1%	1.0%
TOTAL APPLICATION TURNOVER	460.043	99.1%	456.664	97.7%	0.7%
Other	4.406	0.9%	10.993	2.3%	-59.9%
TOTAL	464.449	100.0%	467.657	100.0%	-0.7%

The breakdown of turnover by application is given below:

Geographical markets

At the end of September, sales in EU decreased by 3%, with a total amount of €346.5 million and an incidence equal to 75.3%.

Germany and France confirm to be main export markets for the Group while Italy, in slight decrease, represents about 20% of total sales.

Very good performance in UAE while the negative performance in tumble dryers heavily penalized the result in Poland and Czech Republic.

Customers concentration Sales of the first 10 customers accounted for 31.3% of total sales (in reduction compared to June 2023) while the main customer represented 4.8% of total sales (compared 5.5% as at June 2023).

Profitability EBITDA was €61.2 million (13.2% of revenues) compared to €59.6 million (12.7% of revenues) in the first 9 months of 2022. In the income statement, €1.3 million of costs not falling under ordinary management were booked (€2.4 million as of 30 September 2022), including €1.0 million for start-up activities of the former ACC Wanbao production site and €0.3 million for supporting the people affected by the flood in Emilia-Romagna. Net of the impact of the aforementioned costs not falling under ordinary management, adjusted EBITDA would have been €62.5 million (€62 million as of 30 September 2022). The change in adjusted EBITDA compared to EBITDA in the first nine months of 2022 (+€0.5 million) was generated by €2.2 million by the increase in sales price, €2.3 million for net decrease in raw material purchases and other production costs, net of €1.9 million linked to the partial reduction of safety stocks and €2.1 million related to the volume effect and the change of the sales mix.

Net income for the period amounted to €27.2 million (5.9% of revenues), compared to €45.5 million for the first 9 months of 2022 (9.7% of revenues). Applying the tax effect to costs not falling under ordinary management (€1.3 million) and to the net effect of the negative change in the fair value of derivatives and the impact of amortized cost (€1.4 million), the net income for the first 9 months of 2023 ("Adjusted net income for the period") would have been €29.2 million, 6.3% of revenues (€31.1 million last year, 6.7% of revenues).

Net financial position and cash generation The net financial position was negative by €167.6 million (€142.3 million as of December 31, 2022) with a difference of €25.3 million mainly due for €28.9 million to capital expenditures, €9.2 million to dividend distribution, €28.8 million to the increase in operating working capital, €2.1 million related to changes in other payables and receivables and derivatives, net of €43.7 million of positive cash flow from operations.

Normalizing the net financial position, considering the impact of operating working capital on sales in the last 12 months, the figure as of September 30, 2023 would have been negative €138.6 million.

The net financial position as of September 30, 2022 was negative by €171.3 million.

BUSINESS OUTLOOK

The increase in product turnover in the first 9 months of 2023 (+0.7%) is incorporated in a trend in Group sales that, since 2018, has recorded significant growth (turnover CAGR of more than 15%), even better than the medium/longterm "guidance", communicated in due course, despite macroeconomic turbulences.

This extremely satisfying result confirms the effectiveness of the strategy pursued in constructing a resilient business model, thanks to the diversification of the applications of products in sectors with uncorrelated trends, supported by secular trends such as electrification, decarbonization, digitalization and the adoption of refrigerant gases with zero or low environmental impact, technological developments where LU-VE Group has been a first mover.

In the last part of the third quarter, the heat pump market suffered a sudden and unexpected slowdown in demand. This situation, in a sector which is seeing massive investments throughout Europe for the creation of additional production capacity by all the main market players, appears temporary and mainly attributable to three economic factors: 1) regulatory uncertainties on incentives in various countries of European Union; 2) trend in the comparative price of gas and electricity; 3) increase in finished product inventories along the entire supply chain. Consequently, the Group expects an impact on sales of heat exchangers for this application at least for the next two quarters.

However, all analyst of the sector agree that this is a temporary slowdown and maintain very positive expectations in the medium term as the replacement of gas boilers with heat pump technology represents one of the cornerstones of the policies of the "Repower" program EU" and - together with renewables, EVs and batteries - one of the "clean energy technologies" crucial for achieving the objectives of "net zero emissions", as clearly appears from the recent IEA (International Energy Agency) report "World Energy Outlook 2023 ".

A market segment where significant growth in turnover and order book is expected in the coming months is data centers, because of the rapid expansion of cloud computing and emerging technologies such as artificial intelligence, the Internet of Things and blockchain which require more advanced and scalable infrastructures.

In a macroeconomic scenario that has deteriorated globally, characterized by heightened uncertainty, the Group works tirelessly and with great determination to preserve its profit margins, also in the presence of increased volatility of the expected results in terms of sales and forecasts a last quarter in overall economic and financial metrics substantially in line with the corresponding period in 2022.

CONFERENCE CALL

The results as of 30 September 2023 will be illustrated today, 13 November 2023, at 15:30 (CET) during a conference call to the financial community, which will also be the subject of a webcast in listen-only mode on https://investor.luvegroup.com/en/

* * *

The Manager responsible for preparing the financial reporting, Eligio Macchi, declares, pursuant to Art. 154-bis, paragraph 2 of the Consolidated Law on Finance, that the accounting disclosure contained in this press release corresponds to the results of the accounting documents, books and entries.

This document contains forward-looking statements relating to future events and future operating, economic and financial results of the LU-VE group. By their nature, forward-looking statements involve risk and uncertainty because they depend on the occurrence of future events and circumstances. Actual results may therefore differ materially from those forecast as a result of a variety of reasons, most of which are beyond the LU-VE group's control.

CONTACTS:

LU-VE S.p.A. Close to Media Investor relations – Michele Garulli Press Office LU-VE investor.relations@luvegroup.com lucia.nappa@closetomedia.it

M. +39 348 780 6827 M. +39 335 848 4706

M. +39 337 107 9749 T + 39 02 967 161 enrico.bandini@closetomedia.it

LU-VE Group is one of the major manufacturers in the world in the air heat exchanger field (listed on the Milan Stock Exchange). It operates in various segments of the market: refrigeration (commercial and industrial); process cooling for industrial applications and power generation; air conditioning (civil, industrial and close control); glass doors and closing systems for refrigerated counters and cabinets; IoT mirrors for special applications (age, lift cars, hotel rooms, etc.). The LU-VE Group is an international company (with HQ in Uboldo, Varese, Italy) consisting of 20 manufacturing facilities in 9 different countries: Italy, China, Czech Rep., Finland, India, Poland, Russia, Sweden & USA, with a network of 34 sales companies and representative offices in Europe, Nord America, Asia and the Middle East. The Group also includes a software house dedicated to ICT (Information and Communications Technology), the development of product calculation software and digitalization. The strength of the Group lies in its employees: some 4,100 qualified people (over 1,300 in Italy); total surface 1.080,000 sq. m (over 300,000 covered); 3,605 sq. m Research and Development laboratories; 80% of products exported to 100 countries. www.luvegroup.com

ANNEX

1.Consolidated Profit and Loss

Reclassified Consolidated Income		% of		% of	% change
Statement (in thousands of Euro)	9 months 2023	Revenues	9 months 2022	Revenues
Revenues and Operating income	464,449	100%	467,657	100%	(0.7%)
Purchases of materials	(241,488)	52.0%	(290,069)	62.0%
Changes in inventories	(46)	0.0%	39,051	-8.4%
Services	(61,354)	13.2%	(61,232)	13.1%
Personnel costs	(97,958)	21.1%	(93,881)	20.1%
Other operating costs	(2,369)	0.5%	(1,957)	0.4%
Total operating costs	(403,215)	86.8%	(408,088)	87.3%	(1.2%)
EBITDA	61,234	13.2%	59,569	12.7%	2.8%
Depreciation and amortization (*)	(24,300)	5.2%	(24,140)	5.2%
Gains/losses on non-current asset	(138)	0.0%	(47)	0.0%
EBIT	36,796	7.9%	35,382	7.6%	4.0%
Net financial income and expense	(5,050)	1.1%	10,615	-2.3%
Gain (Losses) from equity investments	-	-	9,473	-2.0%
Pre-tax profit (EBT) (*)	31,746	6.8%	55,470	11.9%	(42.8%)
Income taxes for period (*)	(4,540)	1.0%	(10,055)	2.2%
Net profit for the period (*)	27,206	5.9%	45,415	9.7%	(40.1%)
Profit attributable to Non-controlling interests	1,299		921
Profit attributable to the Group (*)	25,907	5.6%	44,494	9.5%	(41.8%)

(*) Values restated in accordance with IFRS 3, in order to take into account, retrospectively, the effects resulting from the final fair value mesurements of the buildings and brands of the Group Refrion at the acquisition date, previously considered provisional.

2. Consolidated Balance Sheet

Balance Sheet Reclassified	30/09/2023	% on net	31/12/2022	% on net	DELTA
Consolidated (in thousands of Euro)		invested capital		invested capital	2023 on 2022
Net intangible assets	94,017		98,474
Net property, plant and equipment	198,799		189,264
Deferred tax assets	9,463		6,992
Financial Assets	1,416		1,473
Non-current Assets (A)	303,695	78.0%	296,203	83.7%	7,492
Inventories	131,853		134,237		(2,384)
Receivables	98,741		83,265		15,476
Other receivables and current assets	13,949		13,273		676
Current assets (B)	244,543		230,775		13,768
Trade payables	90,854		106,587		(15,733)
Other payables and current liabilities	42,734		40,913		1,821
Current liabilities (C)	133,588		147,500		(13,912)
Net working capital (D=B-C)	110,955	28.5%	83,275	23.5%	27,680
Provisions for employee benefits	5,445		5,299		146
Deferred tax liabilities	14,481		14,955		(474)
Provisions for risks and charges	5,590		5,492		98
Medium/long-term liabilities (E)	25,516	6.5%	25,746	7.2%	(230)
Net Invested Capital (A+D-E)	389,134	100.0%	353,732	100.0%	35,402
Shareholders' equity attributable to	216,598		206,748		9,850
the Group
Non-controlling interests	4,946		4,712		234
Total Consolidated Shareholders'	221,544	56.9%	211,460	59.8%	10,084
Equity
Medium-Term Net Financial Position	268,988		338,014		(69,026)
Short-Term Net Financial Position	(101,398)		(195,742)		94,344
Total Net Financial Position	167,590	43.1%	142,272	40.2%	25,318
Own funds and Net financial debt	389,134	100.0%	353,732	100.0%	35,402

3. Consolidated Cash Flow Statements

	Consolidated Statement of Cash Flows (in thousand Euro)	30/09/2023	30/09/2022
	A. Cash and cash equivalents at the beginning of the period	177,258	166,328
	Profit (loss) for the period	27,206	45,415 (*)
	Adjustments for:
	- Depreciation and amortisation	24,300	24,140 (*)
	- Capital (Gains)/losses, write-downs of non-current assets	138	47
	- (Gains)/losses on sales on investments		(9,473)
	- Net financial expenses	4,520	6,452
	- Income taxes	4,540	10,055 (*)
	- Changes in fair value	1,629	(14,047)
	Changes in employee benefits	30	(11)
	Changes in provisions	ರಿ8	185
	Changes in trade receivables	(15,476)	(24,226)
	Changes in inventories	46	(39,051)
	Changes in trade payables	(15,733)	(5,999)
	Changes in net working capital	(31,163)	(69,276)
	Changes in other receivables and payables, deferred taxes	2,332	3,948
	Tax payment	(10,107)	(5,357)
	Net paid financial expenses	(4,842)	(2,074)
B.	Cash flows from (used in) operating activities	18,681	(9,996)
	Investments in non-current assets:
	- intangible assets	(1,905)	(3,333)
	- property, plant and equipment	(25,698)	(18,526)
	- financial assets
	Investments in short-term financial assets	89,548	(19,360)
	Net cash paid Business combination		(7,282)
	Net cash flow generated from disposal of investments		11,444
	C. Cash flows from (used in) investing activities	61,945	(37,057)
	Repayment of loans	(96,475)	(149,126)
	New loans	40,000	175,769
	Changes in other financial liabilities	(4,798)	(4,389)
	Sale/(purchase) of treasury shares
	Contributions/repayments of own capital
	Payment of dividends	(8,470)	(7,769)
	Other changes
	D. Cash flows from (used in) financing activities	(69,743)	14,485
	Exchange differences	(7,959)	8,983
	Another non-monetary changes	3,835	(11,272)
E.	Other changes	(4,124)	(2,289)
H.	Net cash flows in the period (B+C+D+E)	6,759	(34,857)
	Cash and cash equivalents at the end of the period (A+F)	184,017	131,471
	Current financial debt	82,619	(19,066)
	Non-current financial debt	268,988	321,833
	Net financial debt	167,590	171,296
	(*) Values restated in accordance with FRS 3, in order to take into account, retrospectively, the effects