Annual Report • May 13, 2024
Annual Report
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Sede in Uboldo (VA), Via Caduti della Liberazione,53 Capitale Sociale sottoscritto Euro 2.010.000,00 interamente versato CCIAA Varese R.E.A. n. 373649 Codice Fiscale e N. Iscrizione Registro Imprese 10685570961 Soggetta a direzione e coordinamento da parte della Società LU-VE S.p.A.
Bilancio al 31.12.2023
il 2023 è stato, a livello globale, un anno particolarmente critico sul piano geopolitico. Il conflitto tra Ucraina e Russia non ha portato e non fa presagire un'interruzione delle ostilità. In aggiunta, nell'ultimo trimestre dell'anno, dopo la strage dei coloni israeliani per opera di Hamas, si è acceso il conflitto nella striscia di Gaza con un ulteriore sacrificio in termini di vite umane, soprattutto tra la popolazione civile. Nei primi mesi dell'anno in corso, inoltre, le tensioni in Medio Oriente hanno ostacolato il commercio delle merci che attraversano il Canale di Suez e il Mar Rosso e portato all'intervento militare di Stati Uniti e Regno Unito a difesa della libera circolazione di tali merci. L'impressione è che il 2024 non sarà un anno meno critico del precedente. Dopo le elezioni in Taiwan che hanno visto prevalere l'ala indipendentista rispetto alla Cina, le elezioni in Russia, quelle europee e, infine, quelle americane di novembre, presentano un quadro assai fluido sotto il profilo geopolitico.
L'elevata incertezza sopra descritta, nel corso del 2023, anche contestualmente a un ulteriore rialzo dei tassi di interesse rispetto al 2022, ha condotto a un generale rallentamento della crescita mondiale. Secondo le stime della Banca Mondiale la crescita a livello globale, nel secondo semestre dell'anno è stata la più bassa degli ultimi 30 anni. Il bilancio per l'intero esercizio è stimato a livello globale intorno al 3%, dal 3,3% dell'anno precedente. Tale valore per il 2023 ha, peraltro, beneficiato della crescita robusta degli Stati Uniti. Il Paese americano ha fatto registrare un aumento del PIL del 2,5%, superiore alle previsioni degli analisti. È probabile che, in conseguenza del rallentamento economico e della riduzione dell'inflazione, la crescita dei tassi sia giunta al suo apice. Tuttavia, inizio della discesa ed entità di quest'ultima sono poco prevedibili, anche alla luce degli eventi internazionali sopra richiamati.
In tale contesto, la Sua Società ha realizzato nel 2023 un fatturato incrementale, rispetto a quello dell'esercizio precedente (60,8 milioni di Euro nel 2023 rispetto a 58,6 milioni di Euro nel 2022), con un'incidenza dei ricavi diversi da quelli nazionali pari al 76%.

Di seguito si riporta il conto economico riclassificato dell'esercizio 2023 confrontato con l'esercizio 2022:
| Conto Economico | Variazione % | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Riclassificato (in migliaia di Euro) | 31/12/2023 | % Ricavi % Ricavi 31/12/2022 |
2023 su 2022 | ||
| Ricavi e proventi operativi | 60.734 | 100,00% | 58.581 | 100,00% | 3,76% |
| Acquisti di materiali | (29.156) | (47,97%) | (35.613) | (60,79%) | |
| Variazione delle rimanenze | (3.380) | (5,56%) | 2.382 | 4,07% | |
| Servizi | (9.539) | (15,69%) | (10.577) | (18,06%) | |
| Costo del personale | (11.134) | (18,32%) | (11.914) | (20,34%) | |
| Svalutazioni di valore di attività correnti | 100 | 0,16% | 190 | 0,32% | |
| Altri costi operativi | (72) | (0,12%) | (123) | (0,21%) | |
| Totale costi operativi | (53.181) | (87,49%) | (55.655) | (95,01%) | (4,45%) |
| Margine Operativo Lordo (EBITDA) | 7.603 | 12,51% | 2.926 | 4,99% | 159,84% |
| Ammortamenti | (3.380) | (5,56%) | (2.624) | (4,48%) | |
| Plusvalenze da realizzo di attività non correnti |
6 | 0,01% | 186 | 0,32% | |
| Svalutazioni di valore di attività non correnti | (22) | (0,04%) | |||
| Risultato Operativo (EBIT) | 4.207 | 6,96% | 488 | 0,83% | 762,09% |
| Proventi e oneri finanziari netti | (329) | (0,54%) | (134) | (0,23%) | |
| Utili e perdite su cambi | (30) | (0,05%) | (4) | (0,01%) | |
| Risultato prima delle imposte (EBT) | 3.848 | 6,37% | 350 | 0,60% | 999,43% |
| Imposte sul reddito d'esercizio | (1.426) | (2,35%) | 79 | 0,13% | |
| Risultato netto dell'esercizio | 2.422 | 4,02% | 429 | 0,73% | 464,57% |
l ricavi e proventi operativi sono incrementati del 3,76% passando da 58.581 migliaia di Euro a 60.748 migliaia di Euro.
Per quanto riguarda la suddivisione dei ricavi per area geografica, i ricavi nazionali rappresentano il 23,92% del totale delle vendite, i ricavi per vendite intracomunitarie il 55,48% mentre i ricavi verso paesi Extra Ue rappresentano il 20,61%. Per una specifica analisi si rimanda alla Nota 4.1 delle Note Esplicative.
L'EBITDA, definito come la differenza tra i "ricavi e proventi operativi" ed i "costi operativi" del conto economico, risulta pari a 7.603 migliaia di Euro ed è pari al 12,51% dei ricavi (2.926 migliaia di Euro pari al 5,0% dei ricavi nel 2022); tale risultato è determinato dalla crescita dei volumi e da una generalizzata maggior attenzione ai costi (in particolare sui costi per servizi e del personale).
ll risultato operativo (EBIT) è positivo per 4.207 migliaia di Euro (positivo per 488 migliaia di Euro nel 2022) a seguito dell'andamento sopra descritto.

ll risultato netto si è incrementato rispetto all'anno precedente, passando da un utile di 429 migliaia di Euro ad un utile netto di 2.422 migliaia di Euro, dopo aver iscritto a conto economico ammortamenti di attività immobilizzate pari a 3.380 migliaia di Euro (2.624 migliaia di Euro nell'esercizio precedente).
Di seguito si riporta la situazione patrimoniale-finanziaria riclassificata al 31 dicembre 2023 confrontata con la situazione al 31 dicembre 2022:
| Stato patrimoniale | % su | % su | |||
|---|---|---|---|---|---|
| Riclassificato (in migliaia di Euro) | 31/12/2023 | capitale investito |
31/12/2022 | capitale investito |
Variazione |
| netto | netto | ||||
| Immobilizzazioni immateriali nette | 733 | 832 | (da) | ||
| Immobilizzazioni materiali nette | 10.852 | 10.129 | 723 | ||
| Imposte anticipate | 590 | 554 | 36 | ||
| Altre attività non correnti | 10 | 10 | |||
| Attività non correnti (A) | 12.185 | 86,87% | 11.525 | 64% | 650 |
| Rimanenze di magazzino | 10.445 | 13.824 | (3.379) | ||
| Crediti verso clienti | 13.724 | 13.577 | 147 | ||
| Altri crediti ed attività correnti | 862 | 2.926 | (2.064) | ||
| Attività correnti (B) | 25.031 | 30.327 | (5.296) | ||
| Debiti verso fornitori | 14.646 | 18.006 | (3.360) | ||
| Altri debiti e passività correnti | 6.462 | 3.746 | 2.716 | ||
| Passività correnti (C) | 21.108 | 21.752 | (644) | ||
| Capitale d'esercizio netto (D=B-C) | 3.923 | 27,97% | 8.575 | 4:3% | (4.652) |
| Fondi relativi al personale | 1.490 | 1.617 | (127) | ||
| Imposte differite | ਟਰੀ | 603 | (12) | ||
| Passività a medio e lungo termine (E) | 2.081 | 14,84% | 2.220 | 12% | (139) |
| Capitale Investito Netto (A+D-E) | 14.027 | 100,00% | 17.880 | 100% | (3.853) |
| Capitale sociale | 2.010 | 2.010 | |||
| Riserve e utili/(perdite) a nuovo | 10.334 | 12.409 | (2.075) | ||
| Utile/(perdita) dell'esercizio | 2.422 | 428 | 1.994 | ||
| Totale Patrimonio Netto | 14.766 | 105,27% | 14.847 | :3% | (81) |
| 758 | 1.402 | (644) | |||
| Pos. Finanziaria Netta a M/L Termine Pos. Finanziaria Netta a Breve Termine |
(1.497) | 1.631 | (3.128) | ||
| 3.033 | 17% | (3.773) | |||
| Totale Posizione Finanziaria Netta | (739) | -5,27% | |||
| Mezzi propri e Posizione | |||||
| Finanziaria Netta | 14.027 100,00% | 17.880 | 100% | (3.854) |
Con riferimento alla situazione patrimoniale:

Per una disamina più completa si rimanda al rendiconto finanziario nelle Note Esplicative al bilancio d'esercizio.
Per approfondimenti circa le informazioni di natura economica, patrimoniale e finanziaria si rimanda alle note esplicative al Bilancio di esercizio.

La posizione finanziaria netta della Società confrontata con quella dell'esercizio precedente è la seguente:
| Posizione finanziaria netta (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 31/12/2022 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| A. Disponibilità liquide (Nota 3.9) | 5.206 | 5.637 | (431) |
| B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide | |||
| C. Altre attività finanziarie correnti (Nota 3.7) | (5.776) | 5.776 | |
| Totale Liquidità (A+B+C) D. |
5.206 | (139) | 5.345 |
| E. Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, ma | |||
| esclusa la parte corrente del debito finanziario non corrente (Nota | 3.709 | 1.263 | 2.446 |
| 3.13) | |||
| - Debiti bancari correnti | |||
| - Altre passività finanziare correnti (Nota 3.13) | 3.709 | 1.263 | 2.446 |
| - Anticipi bancari su ordini/fatture | |||
| F. Parte corrente del debito finanziario non corrente | |||
| G. Indebitamento finanziario corrente (E+F) | 3.709 | 1.263 | 2.446 |
| H. Posizione finanziaria netta corrente (H-D) |
(1.497) | 1.402 | (2.899) |
| I. Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli | 758 | 1.631 | (874) |
| strumenti di debito) (Nota 3.13) | |||
| - Debiti bancari non correnti | |||
| - Debiti per leasing e altri debiti finanziari non correnti | 758 | 1.631 | (874) |
| J. Strumenti di debito | |||
| K. Debiti commerciali ed altri debiti non correnti | |||
| L. Indebitamento finanziario non corrente (I+J+K) | 758 | 1.631 | (874) |
| M. Posizione finanziaria netta (H+L) | (739) | 3.033 | (3.773) |
Gli investimenti in immobilizzazioni materiali del 2023, pari a 4.078 migliaia di Euro, sono stati dedicati principalmente al miglioramento e la razionalizzazione della capacità produttiva esistente. Gli investimenti in immobilizzazioni immateriali del 2023, pari a 147 migliaia di Euro, sono riferiti, prevalentemente, ad attività di sviluppo, dalle quali è atteso un importante contributo alla redditività futura (si faccia riferimento anche al successivo paragrafo "Attività di sviluppo").
Al 31 dicembre 2023 il numero dei collaboratori della Società era di 211 unità (113 operai, 75 impiegati, 22 quadri, 1 dirigente), contro i 226 nel 2022.
Per quanto concerne la formazione, i corsi per l'anno 2023 si sono concentrati sugli aggiornamenti obbligatori riguardanti la sicurezza.

Nel corso del 2023 la Società ha proseguito, nell'ottica del miglioramento continuo, ad attuare attività tese a garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori e la tutela dell'ambiente. Le attività hanno la finalità di garantire condizioni non solo di sicurezza, ma anche di ergonomia, attraverso misure organizzativo/procedurali, interventi di formazione sempre più specifica ai divelij, nonché tramite l'interazione con la progettazione di nuovi layout.
L'obiettivo della società è quello di tenere sotto controllo tutti i processi diretti che compongono il sistema produttivo, al fine di ridurre gli impatti ambientali e aumentare il comfort lavorativo per i collaboratori, pur continuando a garantire la qualità del prodotto.
Relativamente agli infortuni, nel corso del 2023 si rileva quanto segue:
Relativamente all'ambiente, si segnala inoltre che non sono stati causati danni per cui la Società sia stata dichiarata colpevole.

Alla data del 31 dicembre 2023 la Società mostra una struttura finanziaria solida ed equilibrata, che evidenzia una posizione finanziaria netta positiva per 739 migliaia di Euro (negativa per 3.033 migliaia di Euro al 31 dicembre 2022).
Dal punto di vista finanziario si sottolinea come i fabbisogni derivanti dalla gestione operativa così come quelli derivanti dall'attività di investimento siano peraltro garantiti, in caso di necessità, dal Gruppo LU-VE (gruppo di appartenenza della Società) tramite il contratto di cash pooling in essere con la capogruppo LU-VE S.p.A.
In aggiunta, si riporta come il piano industriale relativo al periodo 2024-2027, redatto dal management locale in collaborazione con la Direzione della controllante LU-VE S.p.A. e successivamente incluso nel piano industriale consolidato approvato in data 21 tebbraio 2024 dal Consiglio di Amministrazione della sopracitata controllante, preveda un EBITDA in progressivo leggero miglioramento, che evidenzia nel contempo anche un lieve aumento della redditività.
Pur nell'incertezza che continua a caratterizzare lo scenario mondiale, prevalentemente determinata dal proseguire del conflitto tra Russia e Ucraina e di quello tra Israele ed Hamas, è stata effettuata una valutazione degli ulteriori possibili impatti legati alle tensioni geopolitiche e si ritiene, ragionevolmente, che esse non possano compromettere la continuità aziendale.
Alla luce di quanto sopra esposto, il bilancio d'esercizio di Air Hex Alonte S.r.l. al 31 dicembre 2023 è stato redatto sulla base del presupposto della continuità aziendale, ai sensi dei paragrafi 25 e 26 del Principio contabile internazionale IAS 1.
Si evidenzia che le stime del Budget 2024, confortate dai dati consuntivati in questi primi mesi dell'esercizio in corso, portano ad attendersi che anche per il prossimo esercizio non vi siano criticità in merito al rispetto di tale requisito.
l costi di produzione della Società sono influenzati dai prezzi delle materie prime (principalmente rame ed alluminio), dei motori, dei ventilatori, del materiale elettrico e delle carpenterie. I relativi rischi sono connessi alla fluttuazione dei prezzi di tali materie prime e prodotti sui mercati di riferimento (su cui sono quotate in USD) sia alla fluttuazione del cambio Euro/USD, sia all'affidabilità e alle politiche delle società di estrazione mineraria e/o di trasformazione.
La fluttuazione della disponibilità e del prezzo di tali prodotti può risultare significativa, in funzione di diversi fattori, tra cui la ciclicità economica dei mercati di riferimento, le condizioni di fornitura e altri fattori non controllabili direttamente dalla Società e difficilmente prevedibili (quali ad esempio: problematiche inerenti la capacità estrattiva o di trasformazione dei singoli fornitori che potrebbero ostacolare o ritardare la consegna delle materie prime ordinate; scelte gestionali e/o industriali da parte di singoli fornitori che comportino l'interruzione dell'estrazione o della lavorazione delle materie prime e la conseguente maggior difficoltà di reperire nell'immediato tali materie prime sul mercato di riferimento; il verificarsi di ritardi significativi nella fase di trasporto e consegna di tali materie prime alla Società, la possibile introduzione di dazi e gli impatti dei cambiamenti climatici sulle attività estrattive). Con riferimento alla transizione energetica, in particolare, saranno necessarie quantità addizionali di rame ed alluminio, che richiederanno però tecniche a ridotta intensità energetica.

Al fine di gestire tali rischi, la Società monitora costantemente le disponibilità di materie prime e di prodotti sul mercato, nonché l'andamento del relativo prezzo al fine di identificare tempestivamente eventuali situazioni di carenze nella disponibilità e di attivare azioni idonee a garantire la necessaria autonomia produttiva, nonché di mantenere competitiva la propria attività produttiva anche sotto questo profilo. Vengono effettuate costantemente analisi per identificare alternative ai fornitori strategici per ridurre la relativa dipendenza ed anche attività di diversificazione geografica sia con l'obiettivo di ridurre i costi di acquisto a parità di qualità che di non avere eccessiva dipendenza geografica da alcune aree del mondo.
L'anno in corso ha rivelato un ritracciamento dei costi rispetto ai livelli massimi raggiunti nel primo semestre del 2022 e la prosecuzione della diminuzione iniziata nel secondo semestre dello scorso anno. Il rallentamento della domanda e il riposizionamento degli operatori rispetto ai colli di bottiglia del periodo post Covid hanno determinato livelli di prezzo più contenuti e meno volatili. Si ricorda che la Società, ha in essere sistemi di "pass-through" che permettono di trasferire ai clienti finali gli incrementi nei costi garantendo la salvaguardia della marginalità.
l problemi di disponibilità dei materiali, ancorchè molto rientrati in confronto agli esercizi precedenti, hanno obbligato a rivedere le logiche di approvvigionamento (con l'ampliamento del numero dei fornitori e la riduzione della concentrazione geografica) e le logiche di stoccaggio che non hanno più potuto essere ispirate al rigoroso rispetto dei "just in time" e hanno obbligato a incrementare le giacenze di materie prime e componenti per poter rispondere alle richieste del mercato con tempi di consegna in linea con le aspettative e quindi di poter cogliere tutte le opportunità legate ad una significativa crescita della domanda.
La Società intrattiene rapporti commerciali in acquisto e in vendita quasi esclusivamente in Euro. Ciononostante, a fronte di occasionali operazioni in Dollari, la Società è esposta al rischio di cambio c.d. "di natura transattiva", a fronte del quale possono essere valutate ed eventualmente effettuate delle specifiche coperture a termine; al 31 dicembre 2023 la Società, considerato il modesto rischio di cambio dovuto ad un ammontare molto contenuto di crediti/debiti in divisa estera, non ha ritenuto necessario effettuare tali specifiche coperture.
Il rischio liquidità cui la Società potrebbe essere soggetta è il mancato reperimento di adeguati mezzi finanziari necessari per la sua operatività, nonché per lo sviluppo delle proprie attività industriali e commerciali. Il management pone particolare attenzione della liquidità con l'obiettivo di reperire i mezzi finanziari adeguati a far fronte sia agli impegni assunti con la gestione corrente che per la realizzazione dei progetti di sviluppo interni alla società.
Al fine di minimizzare il rischio di liquidità, la Direzione Amministrativa e Finanziaria:

La Società ritiene che i fondi attualmente disponibili, oltre a quelli che saranno generati dall'attività operativa, consentiranno di soddisfare i fabbisogni derivanti dalle attività di investimento e di gestione del capitale circolante. Eventuali fabbisogni di liquidità sono garantiti, come già riportato in precedenza, tramite il ricorso al sistema di tesoreria centrale (Cash Pooling) del Gruppo LU-VE, attingendo pertanto alle risorse del medesimo
I segmenti di mercato in cui opera la Società sono caratterizzati da un elevato livello concorrenziale in termini di qualità di prodotti, innovazione, condizioni economiche, efficienza energetica nonché di affidabilità e sicurezza prestazionale e dalla presenza di concorrenza portata da altri gruppi industriali di rilievo internazionale.
La capacità della Società di produrre valore dipende anche dalla capacità di proporre prodotti innovativi per tecnologia e in linea con i trend del mercato. Pertanto, sussiste il rischio che la concorrenza possa causare una contrazione della quota di mercato della Società.
Sotto questo profilo, la Società appartiene al Gruppo LU-VE che in passato ha dimostrato e tutt´ora dimostra di essere un operatore di riferimento in termini di innovazione tecnologica, anche grazie ad una politica di promozione delle risorse dedicate allo sviluppo dei propri prodotti che intende mantenere in futuro, continuando ad avvalersi di consolidati rapporti di collaborazione con Università prestigiose sia in Italia sia all'estero.
Peraltro, qualora la Società non fosse in grado di sviluppare e continuare ad offrire prodotti innovativi e competitivi rispetto a quelli dei principali concorrenti in termini, tra l'altro, di prezzo, qualità, funzionalità, o qualora vi fossero dei ritardi nell'uscita sul mercato di modelli strategici per il proprio business, le quote di mercato della Società potrebbero ridursi, con un impatto negativo sulla attività, sulla situazione patrimoniale e/o finanziaria, sui risultati economici e sulle prospettive della Società stessa.
Per mitigare l'esposizione a tali rischi, la Società monitora costantemente il mercato di riferimento ed i risultati intermedi generati nelle varie fasi del processo di ricerca e sviluppo, al fine di selezionare e portare avanti esclusivamente le iniziative più affidabili, o con più elevata probabilità di successo e ritorno economico-finanziario perseguendo anche una politica di progressiva diversificazione e arricchimento del proprio portafoglio prodotti e di continuo sviluppo della gamma.
Con riferimento all'innovazione tecnologica, non solo il Gruppo LU-VE ma anche la Società stessa svolgono un'intensa attività di sviluppo per offrire al mercato prodotti sempre più avanzati ed a minor impatto ambientale (elemento distintivo chiave della propria strategia competitiva).

Il posizionamento competitivo della Società dipende dal continuo sviluppo del proprio portafoglio prodotti attraverso attività di sviluppo.
In considerazione della complessità e della durata di tali iniziative, non è possibile escludere che gli investimenti di sviluppo non producano i risultati attesi nei tempi previsti. Per mitigare l'esposizione a tali rischi, la Società monitora costantemente i risultati intermedi generati nelle varie fasi del processo di sviluppo, al fine di selezionare e portare avanti esclusivamente le iniziative più affidabili, o con più elevata probabilità di successo e ritorno economico-finanziario.
l costi di sviluppo dei nuovi prodotti vengono iscritti in bilancio tra le "Altre attività immateriali", nel rispetto dei requisiti previsti dai principi contabili di riferimento.
La Società, pur non essendo esposta ad una significativa concentrazione delle vendite (i primi 10 clienti rappresentano complessivamente una percentuale del fatturato pari a circa il 21,3% nel 2023 e 21,3% nel 2022), pone regolarmente in essere azioni volte a diversificare il rischio legato alla concentrazione, svolgendo indagini commerciali finalizzate alla ricerca di sempre nuova clientela sia in Italia che all'estero.
La Società acquista da soggetti esterni materie prime e componenti (tra cui rame, alluminio, ferro, motori, componenti elettrici ed elettronici) ed è pertanto esposta ai rischi derivanti dai rapporti con tali produttori e fornitori terzi, i quali potrebbero non garantire, in futuro, l'attuale continuità nella fornitura di materiali e componenti.
La Società gestisce i rischi sopra menzionati mediante: (a) un modello di valutazione permanente dell'affidabilità di ciascun fornitore ricorrente, in termini sia di economicità dei prodotti fabbricati; (b) verifiche sulla valutazione economica dei fornitori e, conseguentemente, sul rispettivo affidamento a ciascuno di adeguati volumi di produzione; (c) valutazione dei servizi resi dai fornitori in ragione delle loro prestazioni in termini logistici e di tempestività delle rispettive consegne e sulle conseguenti decisioni di volta in volta adottate. Ciononostante, non si può escludere l'inadempimento degli obblighi contrattuali da parte di uno o più fornitori da cui si approvvigiona la Società, o comunque il venir meno della continuità nella loro fornitura; eventualità, queste, che potrebbero comportare costi aggiuntivi oppure impedire la consegna ai clienti nel rispetto dei tempi e/o delle specifiche concordate, con conseguenti effetti negativi sull'operatività e sulla situazione economica, patrimoniale e/o finanziaria.
Nel corso del 2023 la Società ha monitorato i possibili rischi di "shortage" nella disponibilità di materiali e componenti critici per la corretta alimentazione dei processi produttivi con riferimento sia alle principali materie prime (rame, alluminio ed acciaio in particolare) che ai componenti (in particolari i motori elettrici), minimizzando gli eventuali impatti negativi, grazie alle adeguate politiche di diversificazione delle fonti (sia per numero che per localizzazione geografica).

La Società opera con un processo produttivo a cui sono associati costi fissi indipendenti dai volumi di produzione. Essa è pertanto esposta al rischio derivante dall'interruzione delle attività produttive in uno o più dei propri stabilimenti, a seguito di eventi quali - a puro titolo esemplificativo - incidenti, guasti degli impianti, malfunzionamenti di sistemi informatici, revoca o contestazione dei permessi o delle licenze da parte delle competenti autorità pubbliche, scioperi o mancanza della forza lavoro, catastrofi naturali, pandemie (come nel caso dei provvedimenti di "lock down" locali legati all'emergenza COVID-19), interruzioni significative dei rifornimenti di materie prime o di energia, o infine disastri causati dall'uomo quali sinistri, incendi, atti di terrorismo. In particolare, l'interruzione delle attività produttive potrebbe comportare un parziale mancato assorbimento dei costi fissi associati alla produzione e/o rendere la Società temporaneamente non in grado di soddisfare puntualmente la domanda dei clienti.
Sebbene la Società abbia stipulato polizze assicurative loss of profit e all risk contro i danni da incendio e da calamità naturali (ma non contro i soli danni indiretti derivanti da cause di forza maggiore), i cui massimali e franchigie sono ritenuti congrui in considerazione dei possibili danni ipotizzabili, eventuali interruzioni significative dell'attività presso i propri stabilimenti industriali, dovute sia agli eventi sopra menzionati, sia ad altri eventi al di fuori del controllo della Società e non previsti nelle polizze di assicurazione, potrebbero comportare effetti negativi sull'attività e sulla situazione economica, patrimoniale e/o finanziaria, sui risultati economici e sulle prospettive.
Le attività produttive sono inoltre vincolate al rispetto delle normative in materia di tutela ambientale, di salute e di sicurezza. Allo scopo di garantire la corretta applicazione di tali norme ed evitare un'ipotetica interruzione delle attività aziendali, la Società si è dotata di strutture con specifici compiti di verifica e monitoraggio continuo.
l prodotti della Società sono destinati al settore della refrigerazione e debbono rispettare standard qualitativi e di sicurezza differenti con riferimento alle diverse giurisdizioni in cui gli stessi vengono commercializzati. Vi è dunque il rischio che un prodotto risulti non conforme agli standard qualitativi e di sicurezza previsti dalle normative vigenti nelle diverse giurisdizioni. Ciò potrebbe legittimare la restituzione di tale prodotto, con aggravio di costi di produzione.
La ricorrenza di eventi di difettosità dei prodotti è stata storicamente molto contenuta ed assolutamente fisiologica per il settore di attività; nei casi in cui si sono verificati, la Società ha proceduto a concordare con il cliente le azioni correttive, attivando, ove del caso, le assicurazioni a tal fine stipulate.
Al riguardo, la Società applica severi standard di controllo dei propri prodotti: è dotata di un protocollo di gestione del rischio qualità che prevede varie attività e procedure a tutela della qualità dei prodotti.
Per far fronte a tali potenziali responsabilità, peraltro storicamente modeste, la Società ha stipulato coperture assicurative su tutti i prodotti in commercio il cui massimale è ritenuto adeguato ai rischi e costantemente monitorato.
In aggiunta, la Società ha stanziato un apposito fondo garanzia prodotti a copertura delle loro potenziali difettosità, basato su criteri di prudenza e su dati statistici.

La Società è esposta al rischio di credito derivante dai rapporti commerciali con l'esposizione a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalle controparti commerciali. Il rischio di credito commerciale è monitorato sulla base di procedure formalizzate per la selezione e valutazione del portafoglio clienti, per la definizione dei limiti di affidamento per singolo cliente, per il monitoraggio dei flussi di incasso attesi e per le eventuali azioni di recupero. n alcuni casi si attiva la richiesta ai clienti di ulteriori garanzie, principalmente nella forme di pagamento garantite o di fideiussioni.
Eventuali allungamenti nei tempi di pagamento da parte dei clienti, inoltre, potrebbero comportare per la Società la necessità di ottenere finanziamenti per soddisfare il connesso fabbisogno di capitale circolante.
Prova dei buoni risultati raggiunti sono i livelli storicamente minimi delle perdite su crediti contabilizzate anche in presenza degli impatti della pandemia e dell'attuale contesto macroeconomico.
La produzione industriale svolta dalla Società con i propri impianti potrebbe, in talune ipotesi di guasti o rotture gravi a detti impianti o di eventi catastrofici, determinare danni a terzi, incidenti o danni ambientali. Tale rischio è altresi collegato alla presenza negli impianti di prodotti potenzialmente pericolosi per l'ambiente, quali materiali infiammabili e prodotti chimici.
Benché la Società si adoperi per prevenire questo tipo di rischi, nel caso in cui si verificassero incidenti o danni ambientali, sarebbe esposta ad imprevedibili ed ingenti obblighi risarcitori e a responsabilità, anche di natura penale, nei confronti dei soggetti danneggiati e/o delle autorità competenti, e potrebbe subire interruzioni dell'attività produttiva con conseguenti possibili effetti negativi sull'attività, sulla situazione economica, patrimoniale e/o finanziaria, sui risultati economici e sulle prospettive di redditività future.
Sebbene la Società abbia stipulato polizze assicurative a copertura della responsabilità civile derivante da tali eventi, i cui massimali congrui in relazione alla stima del rischio in oggetto, non si può tuttavia escludere il verificarsi di eventuali danni il cui risarcimento superi i massimali previsti dalle stesse polizze.
La Società, attraverso il supporto della Capogruppo tramite uffici dedicati, continua tutte le attività necessarie al fine di garantire il rispetto dell'ambiente e l'ottimizzazione dell'utilizzo di fonti energetiche e delle risorse naturali. Inoltre, l'attività di ricerca e sviluppo è sempre orientata verso prodotti a minor impatto ambientale sia a livello di consumi energetici che di utilizzo di gas refrigeranti e riduzione del rumore.
l Risultati economici e la situazione patrimoniale e finanziaria della Società, che opera a livello internazionale in vari Paesi, sono influenzati da vari fattori che riflettono l'andamento macroeconomico, inclusi l'andamento dei consumi, il costo delle materie prime, l'oscillazione dei tassi di interesse e dei mercati valutari.

Come già riportato nella parte iniziale del presente documento, il 2023 è stato, a livello globale, un anno particolarmente critico sul piano geopolitico. Il conflitto tra Ucraina e Russia non ha portato e non fa presagire un'interruzione delle ostilità. In aggiunta, nell'ultimo trimestre dell'anno, dopo la strage dei coloni israeliani per opera di Hamas, si è acceso il conflitto nella striscia di Gaza con un ulteriore sacrificio in termini di vite umane, soprattutto tra la popolazione civile. Nei primi mesi dell'anno in corso, inoltre, le tensioni in Medio Oriente hanno ostacolato il commercio delle merci che attraversano il Canale di Suez e il Mar Rosso, e portato all'intervento militare di Stati Uniti e Regno Unito a difesa della circolazione. L'impressione è che il 2024 non sarà un anno meno critico del precedente. Dopo le elezioni in Taiwan che hanno visto prevalere l'ala indipendentista rispetto alla Cina, le elezioni in Russia, quelle europee e, infine, quelle americane di novembre, presentano un quadro assai fluido sotto il profilo geopolitico.
L'elevata incertezza sopra descritta, nel corso del 2023, anche contestualmente a un ulteriore rialzo dei tassi di interesse rispetto al 2022, ha condotto a un generale rallentamento della crescita mondiale. Secondo le stime della Banca Mondiale la crescita a livello globale, nel secondo semestre dell'anno è stata la più bassa degli ultimi 30 anni. Il bilancio per l'intero esercizio è stimato a livello globale intorno al 3%, dal 3,3% dell'anno precedente. Tale valore per il 2023 ha, peraltro, beneficiato della crescita robusta degli Stati Uniti. Il Paese americano ha fatto registrare un aumento del PIL del 2,5%, superiore alle previsioni degli analisti. E probabile che, in conseguenza del rallentamento economico e della riduzione dell'inflazione, la crescita dei tassi sia giunta al suo apice. Tuttavia, inizio della discesa ed entità di quest'ultima sono poco prevedibili, anche alla luce degli eventi internazionali sopra richiamati.
A livello disaggregato, oltre a quanto detto per gli Stati Uniti, l'area Euro chiude il 2023 con una crescita dello 0,5%, in forte contrazione rispetto al 3,4% del 2022. Al suo interno, l'Italia chiude l'anno con un PIL in aumento dello 0,7%, ancora leggermente meglio dell'area di appartenenza che ha visto la Germania particolarmente sofferente (-0,3% rispetto al 2022) e la Francia poco migliore (+0,9%). Il risultato dell'intero esercizio sconta, tuttavia, un primo semestre positivo e un secondo in marcato rallentamento. Occorre segnalare che con il 2023 vengono superati i livelli di PIL del 2019, l'ultimo anno precedente la pandemia. Fatto 100 il 2019, il 2023 chiude alla pari per la Germania mentre la Francia sale a 101,8 e l'Italia a 102,9.
Per le altri grandi economie, la Cina è cresciuta nel 2023 di un buon 5,2%, maggiore del 3% raggiunto l'anno precedente. L'India continua a performare meglio e ha chiuso il 2023 con una crescita del PIL del 6,3%, in lieve rallentamento rispetto al 7,2% dell'anno precedente. Anche il Giappone chiude bene il 2023 crescendo dell'1,7% dall'1% del 2022.
Le prospettive per il 2024, per quanto improntate ancora ad una crescita, non sono migliori rispetto all'anno passato ed il primo trimestre dell'anno è atteso in rallentamento rispetto al primo trimestre dell'anno precedente. Il PIL mondiale è previsto crescere del 2,9% grazie alla resilienza degli Stati Uniti. Tuttavia, all'elemento positivo, a livello mondiale e di singole macro aree, di aver evitato la recessione prevista al termine del primo semestre 2023, si affianca la grande incertezza introdotta dalle tensioni geopolitiche e dall'anno elettorale.
Nel corso del 2023 l'inflazione ha ritracciato rispetto alla forte crescita del 2022, per quanto sia ancora posizionata ben al di sopra del target delle Banche Centrali. Questo si è riflesso, di conseguenza, in una sostanziale stabilità dei prezzi delle principali materie prime che, in media, si

sono posizionate ben al di sotto dei valori massimi degli ultimi tre anni ma ancora sopra i livelli prepandemici.
Le politiche monetarie nel corso del 2023 sono state restrittive e in continuità con il 2022 nella prima parte dell'anno, mentre nella seconda una maggiore prudenza e la previsione di un'inversione di tendenza con tassi di nuovo in discesa, è stata prospettata per il 2024. Resta il nodo di un target inflattivo che può non essere raggiunto per via dei colli di bottiglia legati alla filiera innescati dai conflitti in un'area particolarmente strategica per i flussi commerciali quale quella mediorientale.
Pertanto la Società monitora con attenzione in essere nei diversi paesi con l'obiettivo di intervenire tempestivamente in caso di significativi mutamenti degli scenari di riferimento.
La Società è esposta al rischio che possa accadere un attacco informatico che generi una significativa interruzione nelle attività operative, la perdita, il furto o l'appropriazione indebita di dati sensibili, la violazione o contraffazione di e-mail aziendali e/o la violazione delle vigenti normative in materia di "privacy" con i conseguenti effetti negativi sia di tipo economico che di tipo reputazionale.
Le infrastrutture IT sono mantenute costantemente aggiornate in base alle necessità che emergono dalla veloce evoluzione tecnologica ed è stato avviato un percorso, progressivo sui diversi sistemi aziendali, di valutazione delle minacce e del grado di resistenza dei sistemi di protezione in essere ad attacchi informatici, anche attraverso l'esecuzione di test di vulnerabilità.
Sebbene siano stati adottati rigidi protocolli a tutela dei dati acquisiti nel corso della propria operatività ed in materia di protezione delle informazioni e privacy, non si può escludere che il verificarsi di uno o più dei rischi sopra esposti comporti conseguenze negative sull'attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria, sui risultati economici e sulle prospettive. Alla data di chiusura del presente bilancio, non sono state registrate violazioni dei sistemi informativi della Società da parte di terzi.
La Società ha proseguito anche nel 2023 l'attività di sviluppo per l'innovazione dei prodotti, con l'obiettivo di raggiungere soluzioni tecnicamente avanzate per il risparmio energetico, il livello di rumorosità, la riduzione nell'uso dei refrigeranti e soprattutto per consentire all'utilizzatore finale la minimizzazione del costo totale del ciclo di vita delle macchine.
Per lo svolgimento di questi progetti la Società si è avvalsa, oltre che della struttura interna, anche dell'aiuto di qualificati consulenti esterni ed ha sostenuto, nel corso dell'esercizio, costi relativi ad attività di sviluppo per 141 migliaia di Euro, capitalizzati tra le "Altre attività immateriali" con il consenso del Sindaco Unico.

La Società mantiene elevata l'attenzione sull'evoluzione della crisi tra Russia, Ucraina e Medio Oriente, che potrà avere ulteriori significative ripercussioni sull'economia mondiale. Al 31 dicembre 2023 si riporta come la Società non sia esposta verso quest area né come fino alla data odierna non siano stati ricevuti ordini da quest'area.
In virtù di quanto appena descritto, lo scenario macroeconomico rimane caratterizzato da forte incertezza e quindi è estremamente difficile effettuare accurate previsioni sull'andamento degli ordini e dei risultati commerciali, economici e finanziari. Tuttavia, i "macro-trend" su cui la Società ha basato e basa la propria capacità di crescita rimangono confermati e, allo stato attuale gli Amministratori ritengono raggiungibili i risultati fissati a budget per l'anno 2024 (migliorativi rispetto alle performance 2023).
Ai sensi del comma 5 dell'art. 2497-bis del Codice Civile si rende noto che la Società appartiene al Gruppo LU-VE ed è soggetta all'attività di direzione e coordinamento da parte della capogruppo LU-VE S.p.A. con sede in Varese (VA).
Ai sensi dell'articolo 2497-bis, quarto comma, C.C., sono forniti nelle note esplicative i dati essenziali dell'ultimo bilancio approvato di LU-VE S.p.A.
l principali effetti che l'attività di direzione e coordinamento ha prodotto sull'attività di impresa e sui suoi risultati possono essere riassunti principalmente in un miglior sfruttamento delle sinergie a livello di Gruppo.
Si segnala infine che la società Capogruppo redige il bilancio consolidato.
È in essere il Consolidato Fiscale nazionale (di cui agli artt.117 e seguenti del DPR 917/86 – TUR), il cui perimetro comprende, oltre alla consolidante LU-VE S.p.A., le altre società italiane controllate: SEST S.p.A., Thermo Glass Door S.p.A. (TGD), Manifold S.r.l. e Air Hex Alonte S.r.l.. Dall'1 gennaio 2024 anche le società Refrion S.rl. e RMS S.r.l..
Con riferimento ai rapporti con le parti correlate si rimanda alle tabelle di dettaglio inserite nelle Note Esplicative del bilancio d'esercizio di Air Hex Alonte S ....
Tutte le transazioni con le parti correlate sono state svolte a condizioni di mercato.

Si conferma, in osservanza ai punti 3) e 4) dell'articolo 2428 del Codice Civile, che la Società non possiede quote proprie o azioni di società controllanti e che, nel corso dell'esercizio, non sono avvenuti acquisti o vendite di tali azioni, neppure per il tramite di interposta persona.
La Società svolge la propria attività nella sede di Alonte (VI), via delle Albere, 5. Non sono presenti sedi secondarie, ma la seguente unità locali in Alonte (VI), Via Enrico Fermi, 4 utilizzata come magazzino.
Signor Socio,
Le proponiamo di approvare il bilancio che Le presentiamo e di portare a nuovo il risultato netto positivo dell'esercizio, pari ad Euro 2.422.169,52.
Per il Consiglio di Amministrazione
Uboldo, 4 Marzo 2024
Il Presidente Dott

| CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE | |||
|---|---|---|---|
| Presidente | Matteo Liberali |
|---|---|
| Consiglieri | Michele Faggioli |
| Eligio Macchi |
Stefano Beltrame Sindaco Unico
SOCIETA' DI REVISIONE
Deloitte & Touche S.p.A.
DATI SOCIETARI
| Capitale sociale: | Euro 2.010.000, interamente versati |
|---|---|
| R.E.A. | VARESE-373649 |
| C.F. / N. iscrizione al R.I. | 10685570961 |
| P. IVA | 10685570961 |
:



| 0 | ||
|---|---|---|
| = | Schemi di Bilancio | 67 |
| 1.1 | ||
| 1.2 CONTO ECONOMICO | ||
| 1.3 CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO | ||
| 1.4 PROSPETTO DEI MOVIMENTI DI PATRIMONIO NETTO | ||
| 1.5 RENDICONTO FINANZIARIO | ||
| 2 | NOTE ESPLICATIVE | 9 |
| 2.1 STRUTTURA E CONTENUTO DEL BILANCIO | ||
| 2.2 NUOVI PRINCIPI CONTABILI | ||
| 3 | ||
| 3.1 ALTRE ATTIVITÀ IMMATERIALI | ||
| 3.2 ATTIVITÀ MATERIALI | ||
| 3.3 ALTRE ATTIVITA NON CORRENTI | ||
| 3.4 RIMANENZE | ||
| 3.5 CREDITI COMMERCIALL | ||
| 3.6 CREDITI VERSO ERARIO PER IMPOSTE CORRENTI | ||
| 3.7 ALTRE ATTIVITÀ CORRENTI | ||
| 3.8 DISPONIBILITÀ LIQUIDE | ||
| 3.9 PATRIMONIO NETTO | ||
| 3.10 FOND! | ||
| 3.11 BENEFICI AI DIPENDENTI | ||
| 3.12 ALTRE PASSIVITÀ FINANZIARIE | ||
| 3.13 DEBITI COMMERCIALI | ||
| 3.14 DEBITI PER IMPOSTE | ||
| 3.15 IMPOSTE ANTICIPATE E DIFFERITE | ||
| 3.16 ALTRE PASSIVITA CORRENTI | 35 | |
| 3.17 POSIZIONE FINANZIARIA NETTA | ||
| 4 COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DI CONTO ECONOMICO | 37 | |
| 4.1 RICAVI | ||
| 4.2 | ||
| 4.3 ACQUISTI DI MATERIALI | ||
| 4.4 COSTI PER SERVIZI. | ||
| 4.5 COSTO DEL PERSONALE | ||
| 4.6 RIPRISTINO/SVALUTAZIONE DI VALORE DI ATTIVITA' CORRENTI | ||
| 4.7 | ||

certified
INDIC

| 4.8 ONERI FINANZIAN ununumumumumumummummummummummummummummummummummummum | ||
|---|---|---|
| 4.9 UTILI E PERDITE SU CAMBI | ||
| 4.10 IMPOSTE SUL REDDITO | ||
| 4.11 DIVIDENDI | ||
| 4.12 CONTRIBUTI PUBBLICI | ||
| 4.13 INFORMAZIONI SUI RISCHI FINANZIAN | ||
| 4.14 OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE | ||
| 5 | 47 | |
| 6 | 47 | |
| 7 | ||
| 8 | এট | |
| 9 DATI GENERALI DELLA SOCIETÁ | 50 |
| Situazione Patrimoniale - Finanziaria (in Euro) |
Note | 31/12/2023 | 31/12/2022 |
|---|---|---|---|
| ATTIVO | |||
| Altre attività immateriali | 3.1 | 732.927 | 832.466 |
| lmmobili, impianti e macchinari | 3.2 | 5.700.654 | 5.903.310 |
| Diritto d'uso | 3.2 | 1.994.852 | 2.791.079 |
| Altre attività materiali | 3.2 | 3.156.644 | 1.434.811 |
| Imposte anticipate | 3.16 | 590.395 | 554.217 |
| Altre attività non correnti | 3.3 | 10.360 | 10.150 |
| Attività non correnti | 12.185 337 | 11.526.035 | |
| Rimanenze | 3.4 | 10.444.916 | 13.824.449 |
| Crediti commerciali | 3.5 | 13.723.539 | 13.576.634 |
| Crediti verso erario per imposte correnti | 3.6 | 272.878 | 436.554 |
| Altre attività correnti | 3.8 | 588.730 | 2.489.778 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 3.9 | 5.206.282 | 5.637.420 |
| Attività correnti | 30.236.345 | 35.964.335 | |
| Attività destinate alla vendita | T | ||
| Attività destinate alla vendita | 1 | ||
| TOTALE ATTIVO | 42.422.177 | 47.490.868 |

SCHEMI DI BILAN

SITUAZIONE PATRIMONIALE – FINANZIARIA
| Situazione Patrimoniale - Finanziaria (in Euro) |
Note | 31/12/2023 | 31/12/2022 |
|---|---|---|---|
| PASSIVO | |||
| Capitale Sociale | 3.10 | 2.010.000 | 2.010.000 |
| Riserve e utili (perdite) portati a nuovo | 3.10 | 10.333.743 | 12.408.769 |
| Risultato d'esercizio | 3.10 | 2.422.170 | 428.370 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 14.765.913 | 14.847.089 | |
| Finanziamenti | |||
| Fondi | 3.11 | 802.274 | 802.274 |
| Benefici ai dipendenti | 3.14 | 687.838 | 814.687 |
| Imposte differite | 3.16 | 591.071 | 603.572 |
| Altre passività finanziarie | 3.13 | 757.651 | 1.631.196 |
| Passività non correnti | 2.833334 | 3.351.779 | |
| Debiti commerciali | 3.14 | 14.646.434 | 18.006.050 |
| Debiti per imposte | 3.15 | 598.023 | 350.361 |
| Altre passività finanziarie | 3.13 | 3.708.944 | 7.039.580 |
| Altre passività correnti | 3.17 | 5.864.029 | 3.396.059 |
| Passività correnti | 24.817/450 | 28.792.050 | |
| TOTALE PASSIVO | 42.422.177 | 47.490.868 |
| Conto Economico (in Euro) |
Note | 31/12/2023 | 31/12/2022 |
|---|---|---|---|
| RICAVI E PROVENTI OPERATIVI | |||
| Ricavi | 4.1 | 60.676.127 | 58.012.424 |
| Altri ricavi | 4.2 | 107.710 | 568.234 |
| Totale ricavi e proventi operativi | 60.7887337 | 58.580.658 | |
| COSTI OPERATIVI | |||
| Acquisti di materiali | 4.3 | (29.156.140) | (35.612.796) |
| Variazione delle rimanenze | 3.4 | (3.379.533) | 2.382.284 |
| Costo per servizi | 4.4 | (9.538.849) | (10.577.379) |
| Costo del personale | 4.5 | (11.134.339) | (11.914.075) |
| Svalutazione netta di attività finanziarie | 4.6 | 100.000 | 190.000 |
| Altri costi operativi | 4.7 | (72.432) | (122.948) |
| Totale costi operativi | (53.181.293) | (55.654.914) | |
| Ammortamenti | 3.1 - 3.2 | (3.380.280) | (2.624.374) |
| Ripristino/(Svalutazione) netta di attività finanziarie | 3.2 | 5.700 | 185.631 |
| Svalutazioni di valore di attività non correnti | (21.639) | ||
| RISULTATO OPERATIVO | 4.206.325 | 487.001 | |
| Proventi finanziari | 299 | ||
| Oneri finanziari | 4.8 | (329.287) | (133.971) |
| Utili (perdite) su cambi | 4.9 | (29.125) | (3.632) |
| RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE | 3.847.913 | 349.697 | |
| Imposte sul reddito | 4.10 | (1.425.743) | 78.623 |
| RISULTATO NETTO | 2.422.170 | 428.320 | |
| Risultato derivante da attività/passività destinate alla vendita | |||
| RISULTATO NETTO DELL'ESERCIZIO | 2.4222770 | 428.320 |
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO
| Conto Economico Complessivo (in Euro) |
Note | 31/12/2023 | 31/12/2022 |
|---|---|---|---|
| RISULTATO NETTO DELL'ESERCIZIO | 1.2 | 2.422.170 | 428.320 |
| Componenti che non saranno successivamente riclassificati nel risultato di esercizio |
|||
| Utili/(perdite) attuariali da passività per benefici ai dipendenti |
3.12 | (4.403) | 148.377 |
| Effetto fiscale | 1.057 | (35.610) | |
| Totale componenti che non saranno successivamente riclassificati nel risultato di esercizio |
(3.346) | 112.767 | |
| TOTALE RISULTATO NETTO COMPLESSIVO | 1.4 | 2.418.824 | 541 037 |

PROSPETTO DEI MOVIMENTI DI PATRIMONIO NETTO
| Prospetto dei movimenti di Patrimonio Netto Nota 3.9 (in Euro) |
Capitale sociale | sovrapprezzo Riserva azioni |
Riserva Legale |
attualizzazione Riserva da TER |
Altre riserve | dell'esercizio Risultato |
patrimonio netto Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| SALDO AL 01/01/2022 | 2.010.000 | 6.406.125 | 323.412 | (52.814) | 5.810.695 | (191.417 | 14.306.001 |
| Destinazione risultato 2021 | |||||||
| Dividendi pagatı | |||||||
| A nuovo | 191.417 | 191.417 | |||||
| ncrementi (decrementi) | |||||||
| Conto economico compl. al 31/12/2022 | 112.767 | 428.320 | 541.087 | ||||
| SALDO AL 31/12/2022 | 2.010.000 | 6.406.125 | 323.412 | 59.953 | 5.619.279 | 428.320 | 14.847.089 |
| Destinazione risultato 2022 | |||||||
| Dividendi pagati | 2.500.000) | (2.500.000) | |||||
| A nuovo | 428.320 | (428.320) | |||||
| Incrementi (decrementi) | |||||||
| Conto economico compl. al 31/12/2023 | 1 | 3.346 | 2.422.170 | 2.418.824 | |||
| SALDO AL 31/12/2023 | 2.010.000 | 6.406.125 | 323.412 | 56.607 | 3.547.599 | 2.422.170 | 14.765.913 |

1

certified
| Rendiconto Finanziario (in Euro) |
Note | 2023 | 2022 |
|---|---|---|---|
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti di inizio esercizio A. |
5.637.423 | 4 : 37.068 | |
| Risultato dell'esercizio | 2.422.170 | 428.320 | |
| Rettifiche per: | |||
| - Ammortamenti | 3.1 - 3.2 | 3.380.280 | 2.624.374 |
| - (Plus)/minusvalenze realizzate e svalutazioni di immobilizzazioni | 3.2 | 15.939 | (185.631) |
| - Proventi e oneri finanziari netti | 4.8 | 329.287 | 133.672 |
| - Imposte sul reddito | 4.10 | 1.425.743 | (78.624) |
| Variazione TFR | (163.170) | (172.464) | |
| Variazione fondi | 3.10 | (209.094) | |
| Variazione crediti commerciali | 3.5 | (146.905) | (3.015.725) |
| Variazione delle rimanenze | 3.4 | 3.379.533 | (2.382.285) |
| Variazione dei debiti commerciali | 3.13 | (3.359.616) | 1.168.103 |
| Variazione del capitale circolante netto | (126.988) | (4.229.907) | |
| Variazione altri crediti e debiti, imposte differite | 2.187.669 | 745.633 | |
| Pagamento imposte | (8.611) | ||
| Oneri finanziari netti pagati | (89.920) | (45.135) | |
| B. Flussi finanziari generati/assorbiti dall'attività operativa | 9.381.009 | (997.465) | |
| Investimenti in attività non correnti: | |||
| - immateriali | 3.1 | (146.395) | (435.284) |
| 3.2 - materiali |
(2.502.380) | (2.547.207) | |
| C. Flussi finanziari generati/assorbiti dall'attività di investimento | (2.648.775) | (2.982.490) | |
| Variazione di altre passività finanziarie | 3.12 | (4.663.376) | 4.582.330 |
| 3.7 Variazione di attività finanziarie a breve |
642.980 | ||
| Pagamento di dividendi | (2.500.000) | ||
| Flussi finanziari generati/assorbiti dall'attività finanziaria D. |
(7.163.376) | 5.225 309 | |
| Altre variazioni ﺋﯩ |
|||
| F. Flussi finanziari netti dell'esercizio (B+C+D+E) | (431.141) | 1.245.354 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti di fine esercizio (A+F) | 5.206.282 | 5.637.422 | |
| Indebitamento finanziario corrente | 3.708.944 | 7.039.580 | |
| Indebitamento finanziario non corrente | 757.651 | 1.631.196 | |
| Indebitamento finanziario netto (Nota 3.17) | (739.687) | 3.033355 |
EMARKET
Air Hex Alonte S.r.l. è una società con personalità giuridica organizzata secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. La Società è attiva nel settore della produzione e commercializzazione di scambiatori di calore. La sede legale della Società è in Uboldo - Varese (Italia), Via Caduti della Liberazione, 53.
Il bilancio d'esercizio di Air Hex Alonte S.r.l. al 31 dicembre 2023 è stato redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards (IFRS) emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e adottati dall'Unione Europea a tale data. Per IFRS si intendono tutti gli International Financial Reporting Standards, gli International Accounting Standards (IAS) tutte le interpretazioni dell'IFRS Interpretation Committee (già IFRIC), precedentemente nominati Standard Interpretation Committee (SIC), omologati dall'Unione Europea e contenuti nei relativi Regolamenti UE.
l prospetti sono stati presentati in Euro, che è la valuta funzionale della Società, e viene comparato con il bilancio dell'esercizio precedente redatto in omogeneità di criteri. Le informazioni numeriche contenute all'interno delle Note Esplicative sono state invece esposte in migliaia di Euro. Il bilancio è costituito dai prospetti (i) della situazione patrimoniale-finanziaria, (ii) del conto economico, (iii) del conto economico complessivo, (iv) dei movimenti del patrimonio netto, (v) del rendiconto finanziario e dalle presenti Note Esplicative.
Il bilancio è stato redatto sulla base del principio del costo storico, eccetto per la valutazione al foir value di alcuni strumenti finanziari, ai sensi dell'IFRS 9 e dell'IFRS 13, come descritto di seguito. Inoltre, il bilancio è stato redatto sul presupposto della continuità aziendale ai sensi dei paragrafi 25 e 26 del Principio contabile internazionale IAS 1, in quanto gli Amministratori hanno verificato l'insussistenza di indicatori di carattere finanziario, gestionale o di altro genere che potessero segnalare criticità circa la capacità della Società di far fronte alle proprie obbligazioni nel prevedibile futuro. I rischi e le incertezze relative al business sono descritti nelle sezioni dedicate della Relazione sulla Gestione.
A tal proposito si riporta come alla data del 31 dicembre 2023 la Società mostra una struttura finanziaria solida ed equilibrata che evidenzia una posizione finanziaria netta positiva per 739 migliaia di Euro (negativa per 3.033 migliaia di Euro al 31 dicembre 2022).
Dal punto di vista finanziario si sottolinea come i fabbisogni derivanti dalla gestione operativa così come quelli derivanti dall'attività di investimento siano peraltro garantiti, in caso di necessità, dal Gruppo LU-VE (gruppo di appartenenza della Società) tramite il contratto di cash pooling in essere con la capogruppo LU-VE S.p.A.
In aggiunta, si riporta come il piano industriale relativo al periodo 2024-2027, redatto dal management della Società in collaborazione con la Direzione della controllante LU-VE S.p.A. e successivamente incluso nel piano industriale consolidato approvato in data 21 febbraio 2024 dal
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EMARKET
Pur nell'incertezza che continua a caratterizzare lo scenario mondiale, prevalentemente determinata dal proseguire del conflitto tra Russia e Ucraina, è stata effettuata una valutazione degli ulteriori possibili impatti legati alle tensioni geopolitiche e si ritiene, ragionevolmente, che esse non possano compromettere la continuità aziendale.
Si evidenzia inoltre che le stime del Budget 2024, confortate dai dati consuntivati in questi primi mesi dell'esercizio in corso, portano ad attendersi che anche per il prossimo esercizio non vi siano criticità in merito al rispetto di tale requisito.
Alla luce di quanto sopra esposto, il bilancio d'esercizio di Air Hex Alonte S.r.l. al 31 dicembre 2023 è stato redatto sulla base del presupposto della continuità aziendale, ai sensi dei paragrafi 25 e 26 del Principio contabile internazionale IAS 1.
Il progetto di bilancio d'esercizio di Air Hex Alonte S.r.l. al 31 dicembre 2023 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 4 marzo 2024.
La Società ha adottato i seguenti schemi di bilancio:
L'adozione di tali schemi permette la rappresentazione più significativa della situazione patrimoniale, economica e finanziaria della Società.
Le informazioni rilevanti sui principi contabili ed i criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2023, invariati rispetto all'esercizio precedente, sono di seguito riportati:
l costi di sviluppo sostenuti per progetti per la produzione di nuovi prodotti o componenti sono iscritti all'attivo solo se i costi possono essere determinati in modo attendibile, se la Società ha l'intenzione e la disponibilità di risorse per completare detta attività, se esiste la possibilità tecnica di realizzare il progetto in modo da renderlo disponibile per l'uso e se i volumi e i prezzi attesi indicano che i costi sostenuti nella fase di sviluppo potranno generare benefici economici futuri.
l costi di sviluppo capitalizzati comprendono le sole spese sostenute che possono essere attribuite direttamente al processo di sviluppo.
l costi di sviluppo capitalizzati sono ammortizzati in base ad un criterio sistematico, a partire dal momento in cui l'output del progetto è disponibile all'uso, lungo la vita stimata del prodotto o del processo, che è stato valutato in quattro anni. Tutti gli altri costi di sviluppo che non soddisfano i sopra citati requisiti, così come i relativi costi di ricerca, sono rilevati a conto economico quando sostenuti.
Le altre attività immateriali sono iscritte nell'attivo, secondo quanto disposto dal principio IAS 38, quando è probabile che l'uso dell'attività genererà benefici futuri e quando il costo dell'attività può essere determinato in modo attendibile. Il venir meno della sussistenza di tali benefici economici futuri determina la loro svalutazione nell'esercizio in cui si accerta tale fattispecie.
Tali attività sono valutate al costo di acquisto o di produzione ed ammortizzate a quote costanti lungo la loro vita utile stimata, se le stesse hanno una vita utile definita.
Gli investimenti in software sono ammortizzati in 3 esercizi.
Tali attività includono, impianti e macchinari, attrezzature e altre attività materiali.
Sono iscritte al costo di acquisto o di costruzione. Nel costo sono compresi gli oneri accessori di diretta imputazione. Gli ammortamenti, come previsto dal principio IAS 16, sono calcolati sulla base di aliquote omogenee per categorie di cespiti similari e ritenute idonee a ripartire il valore di carico delle attività materiali sul periodo di vita utile delle stesse. La vita utile stimata, in anni, è la seguente:

| Asset | Anni |
|---|---|
| Impianti e Macchinari | 8 - 10 |
| Attrezzature industriali e commerciali | 3 - 10 |
| Altri Beni | 4-8 |
I costi di manutenzione ordinaria sono addebitati al conto economico nell'esercizio in cui sono sostenuti, i costi incrementativi del valore o della vita utile dell'immobilizzazione sono capitalizzati ed ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo delle immobilizzazioni alle quali si riferiscono.
Se vi sono indicatori di perdita di valore, le immobilizzazioni materiali sono assoggettate a una verifica di recuperabilità (impairment test). Le eventuali svalutazioni possono essere oggetto di successivi ripristini di valore laddove venissero meno le cause che hanno indotto la Società a rettificare tali beni; i ripristini di valore si effettueranno nei limiti del valore che l'attività avrebbe avuto ove la rettifica di valore non avesse mai avuto luogo.
La Società deve valutare se il contratto è, o contiene un lease, alla data di stipula dello stesso. La Società si iscrive il Diritto d'uso e la relativa Passività finanziaria per il lease per tutti i contratti di lease in cui assume il ruolo di locatario, ad eccezione di quelli di breve termine (contratti di lease di durata uguale o inferiore ai 12 mesi) e dei lease relativo a beni di basso valore (vale a dire, i beni il cui fair value risulta essere inferiore ad Euro 5.000). I contratti per i quali è stata applicata quest'ultima esenzione ricadono principalmente all'interno delle seguenti categorie:
Relativamente a tali esenzioni, la Società iscrive i relativi pagamenti sotto forma di costi operativi rilevati a quote costanti lungo la durata del contratto.
Al contrario, per i contratti di lease, la passività finanziaria iniziale è rilevata al valore attuale dei pagamenti futuri alla data di decorrenza del contratto. Poiché nella maggior parte dei contratti di affitto stipulati dalla Società non è presente un tasso di interesse implicito, il tasso di attualizzazione da applicare ai pagamenti futuri dei canoni di affitto è stato determinato come il tasso privo di rischio di ogni Paese in cui i contratti sono stati stipulati, con scadenze commisurate alla durata dello specifico contratto di affitto, aumentato per il credit spread specifico della Società.
I lease payments inclusi nel valore della Passività per il lease comprendono:
Successivamente alla rilevazione iniziale, il valore di carico della Passività per il lease si incrementa per effetto degli interessi maturati (utilizzando il metodo dell'interesse effettivo) e si riduce per tener conto dei pagamenti effettuati in forza del contratto di lease.
L'attività per Diritto d'uso comprende la valutazione iniziale della Passività per il lease, i pagamenti per il lease effettuati prima o alla data di decorrenza del contratto e qualsiasi altro costo diretto iniziale. Il Diritto d'uso è iscritto in bilancio al netto degli ammortamenti e di eventuali perdite di valore.
Gli incentivi collegati al lease (ad esempio i periodi di locazione gratuita) sono rilevati come parte del valore iniziale del diritto d'uso e della passività per il lease lungo il periodo contrattuale.
Il Diritto d'uso è ammortizzato in modo sistematico al minore tra il legse term e la vita utile residua del bene sottostante. Se il contratto di lease trasferisce la proprietà del relativo bene o il costo del diritto d'uso riflette la volontà della Società di esercitare l'opzione di acquisto, il relativo diritto d'uso è ammortizzato lungo la vita utile del bene in oggetto. L'inizio dell'ammortamento parte dalla decorrenza del legse.
ll Diritto d'uso è incluso come voce separata della situazione patrimoniale-finanziaria.
La Società applica lo IAS 36 Impairment of Assets al fine di identificare la presenza di eventuali perdite di valore.
Nel prospetto del rendiconto finanziario consolidato la Società suddivide l'ammontare complessivamente pagato tra quota capitale (rilevata nel flusso monetario derivante da attività finanziaria) e quota interessi (iscritta nel flusso monetario derivante dalla gestione operativa).
Le rimanenze di magazzino sono valutate al minore fra il costo di acquisto o di produzione, determinato in base al metodo del costo medio ponderato, ed il corrispondente valore di mercato rappresentato dal costo di sostituzione per i materiali di acquisto e dal presumibile valore di realizzo per i prodotti finiti e i semilavorati, calcolato tendendo conto sia degli eventuali costi di fabbricazione che dei costi diretti di vendita ancora da sostenere. Nel costo delle rimanenze sono compresi gli oneri accessori ed i costi diretti di produzione per la quota ragionevolmente imputabile alle stesse. Le scorte obsolete e di lento rigiro sono svalutate in relazione alla loro possibilità di utilizzo o di realizzo. La svalutazione delle rimanenze viene eliminata negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della stessa.
l crediti sono iscritti inizialmente al fair value.
Successivamente i crediti sono valutati con il metodo del costo ammortizzato sulla base del tasso di interesse interno effettivo rappresentato dal tasso che rende uguali, al momento della rilevazione iniziale, il valore attuale dei flussi di cassa attesi e il valore di iscrizione.
Ai sensi dell'IFRS 9 i crediti commerciali sono classificati nelle categorie Held to collect e Held to collect and sell. Il loro valore è adeguato a fine esercizio al presumibile valore di realizzo e svalutato in caso d'impairment valutando l'expected credit loss lungo tutta la durata del credito, unitamente al grado di solvibilità dei singoli debitori, anche in funzione delle specifiche caratteristiche del rischio creditizio sotteso, tenuto conto delle informazioni disponibili.
I crediti ceduti a seguito di factoring sono eliminati dall'attivo della situazione patrimoniale e finanziaria solo se i rischi e i benefici correlati alla loro titolarità sono stati sostanzialmente trasferiti al cessionario.
I fondi per rischi ed oneri rappresentano passività probabili di ammontare e/o scadenza incerta derivanti da eventi passati il cui adempimento comporterà un esborso finanziario. Gli accantonamenti sono stanziati esclusivamente in presenza di un'obbligazione attuale, legale o implicita, che rende necessario l'impiego di risorse economiche, sempre che possa essere effettuata una stima attendibile dell'obbligazione stessa. L'importo rilevato come accantonamento rappresenta la migliore stima dell'onere necessario per l'adempimento dell'obbligazione alla data di rendicontazione. I fondi accantonati sono riesaminati ad ogni data di rendicontazione e rettificati in modo da rappresentare la migliore stima corrente.
Laddove è previsto che l'esborso finanziario relativo all'obbligazione avvenga oltre i normali termini di pagamento e l'effetto dell'attualizzazione è rilevante, l'importo dell'accantonamento è rappresentato dal valore attuale dei pagamenti futuri attesi per l'estinzione dell'obbligazione.
Le attività e passività potenziali non sono rilevate in bilancio; è fornita tuttavia adeguata informativa a riguardo.
l benefici a dipendenti a breve termine sono contabilizzati a conto economico nel periodo in cui viene prestata l'attività lavorativa.
Dal 1° gennaio 2007 la Legge Finanziaria (legge 296/2006) ed i relativi decreti attuativi hanno introdotto rilevanti modifiche nella disciplina del Trattamento di Fine Rapporto (c.d. TFR), tra cui la scelta da parte del lavoratore in merito alla destinazione del proprio TFR maturando. In particolare, le nuove disposizioni hanno imposto di versare i nuovi flussi di TFR a forme
pensionistiche prescelte dal lavoratore oppure, nel caso in cui lo stesso lavoratore abbia optato per il mantenimento in azienda di tali flussi, ad un conto di tesoreria istituito presso l'INPS.
Per i dipendenti delle società con più di 50 dipendenti, solo il TFR maturato al 31 dicembre 2006 continua a rientrare tra i "piani a benefici definiti", mentre quello maturato successivamente a tale data viene configurato come un "piano a contribuzione definita" e ciò in quanto tutte le obbligazioni in capo alla società si esauriscono con il versamento periodico di un contributo a terze entità. Pertanto, a conto economico non vengono più accantonate le quote attualizzate, ma sono rilevati tra i costi del personale gli esborsi effettuati alle diverse forme pensionistiche scelte dal dipendente o al servizio di tesoreria separata istituito presso l'INPS, calcolati in base all'art. 2120 с.с.
I debiti commerciali, gli altri debiti e le altre passività sono iscritti inizialmente al fair value incrementato di eventuali costi connessi alla transazione. Successivamente sono rilevati al valore nominale, non ritenendosi di dover effettuare alcuna attualizzazione e imputazione separata a conto economico degli interessi passivi espliciti o scorporati in quanto non materiali in considerazione dei tempi previsti di pagamento.
l crediti ed i debiti espressi originariamente in valuta estera sono convertiti in Euro ai cambi della data di effettuazione delle operazioni che li hanno originati. Le differenze cambio realizzate in occasione dell'incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera sono iscritte al conto economico. I proventi e gli oneri relativi ad operazioni in valuta sono iscritti al cambio corrente alla data nella quale la relativa operazione è compiuta.
A fine esercizio le attività e le passività espresse in valuta estera, sono iscritte al tasso di cambio a pronti alla data di chiusura dell'esercizio ed i relativi utili e perdite su cambi sono imputati al conto economico. Se dalla conversione si origina un utile netto, per un corrispondente ammontare è vincolata una riserva non distribuibile fino al suo effettivo realizzo.
I ricavi sono iscritti al momento del trasferimento al cliente del controllo sui beni o servizi promessi. I ricavi sono esposti al netto di resi, sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte direttamente connesse.
l contratti con i clienti includono generalmente un'unica performance obligation, la consegna del bene, generalmente soddisfatta alla consegna del bene al cliente.
I costi e gli oneri sono rilevati in bilancio secondo il principio della competenza economica.
l proventi finanziari includono gli interessi attivi sui conti correnti bancari e sulla somma versata nel conto di cash pooling. Gli interessi attivi sono imputati a conto economico al momento della loro maturazione, utilizzando il metodo del tasso di rendimento effettivo.
Gli oneri finanziari includono gli interessi passivi sui debiti finanziari calcolati usando il metodo del tasso d'interesse effettivo, le spese bancarie e gli oneri derivanti dagli strumenti finanziari.
Le imposte sul reddito includono tutte le imposte calcolate sul reddito imponibile della Società. Le imposte sul reddito sono rilevate nel conto economico, ad eccezione di quelle relative a voci direttamente addebitate o accreditate a patrimonio netto, nei cui casi l'effetto fiscale è riconosciuto direttamente a patrimonio netto. Le altre imposte non correlate al reddito, come le tasse sugli immobili, sono incluse tra gli oneri operativi. Le imposte differite sono stanziate secondo il metodo dello stanziamento globale della passività. Esse sono calcolate su tutte le differenze temporanee che emergono tra la base imponibile di una attività o passività ed il valore contabile nel bilancio, ad eccezione dell'avviamento non deducibile fiscalmente. Le imposte differite attive sulle perdite fiscali e crediti d'imposta non utilizzati riportabili a nuovo, sono riconosciute nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile futuro a fronte del quale possano essere recuperate. Le attività e le passività fiscali correnti e differite sono compensate quando le imposte sul reddito sono applicate dalla medesima autorità fiscale e quando vi è un diritto legale di compensazione. Le attività e le passività fiscali differite sono determinate con le aliquote fiscali che si prevede saranno applicabili negli esercizi nei quali le differenze temporanee saranno realizzate o estinte.
La Società partecipa al consolidato fiscale nazionale della capogruppo LU-VE S.p.A. (per maggiori informazioni si rimanda alla successiva nota "Contratto di consolidato fiscale").
È in essere il Consolidato Fiscale nazionale (di cui agli artt.117 e seguenti del DPR 917/86 – TUR), il cui perimetro comprende, oltre alla consolidante LU-VE S.p.A., le altre società italiane controllate: SEST S.p.A. (esercizi 2022-2024) e Thermo Glass Door S.p.A. (TGD), Manifold S.r.l. e Air Hex Alonte S.r.l. per il periodo 2023-2025.
Si segnala che, a partire dall'esercizio 2024, il sopracitato perimetro includerà anche le società Refrion S.r.l. ed RMS S.r.l. (il contratto di consolidato fiscale stipulato tra LU-VE S.p.A. e tali società comprende il periodo 2024-2026).
Il consolidato fiscale nazionale consente di determinare l'IRES corrente su una base imponibile corrispondente alla somma algebrica degli imponibili positivi delle società partecipanti. I rapporti economici, oltre che le responsabilità e gli obblighi reciproci sono regolati da specifici accordi tra le parti secondo i quali, in caso di imponibile positivo, le controllate trasferiscono alla controllante le risorse finanziarie corrispondenti alla maggiore imposta da esse dovuta per effetto della partecipazione al consolidato nazionale, in caso di imponibile negativo, ricevono una compensazione pari al relativo risparmio d'imposta realizzato dalla controllante, se e nella misura in cui vi sono prospettive di redditività che consentano al Gruppo l'effettiva riduzione delle imposte correnti o la rilevazione di imposte differite attive.
L'importo dell'eventuale utile netto derivante dall'adeguamento ai cambi di fine esercizio delle poste in valuta, in sede di approvazione del bilancio e conseguente destinazione del risultato, è iscritto, per la parte non assorbita dall'eventuale perdita di esercizio, in una riserva non distribuibile sino al momento del successivo realizzo.
Alla chiusura di ogni esercizio è rideterminato l'importo complessivo degli utili e perdite non realizzati su cambi. Qualora emerga un utile netto complessivo su cambi superiore all'importo della riserva patrimoniale, quest'ultima viene integrata. Se, invece, emerge una perdita o un utile netto inferiore all'importo iscritto nella riserva, rispettivamente l'intera riserva o l'eccedenza è riclassificata a una riserva liberamente distribuibile in sede di redazione del bilancio.
La redazione del bilancio d'esercizio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede l'effettuazione da parte della Direzione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di bilancio. Tali stime e assunzioni sono basate sull'esperienza storica e su altri fattori esogeni ed endogeni ritenuti rilevanti dalla Direzione. I risultati che si consuntiveranno potrebbero differire da tali stime.
Le stime e le assunzioni sottostanti sono riviste periodicamente dalla Direzione (almeno annualmente). Eventuali cambiamenti di stima sono rilevati prospetticamente a partire dal periodo in cui tale stima viene rivista.
Nella predisposizione del bilancio d'esercizio, non sono stati adottati significant Judgements durante il processo di applicazione dei principi contabili, ad accezione di quelle che riguardano le stime che abbiano avuto un effetto significativo sugli importi rilevati in bilancio. Le principali assunzioni riguardanti il futuro e le principali cause di incertezza nella data di chiusura dell'esercizio che presentano un rischio rilevante di dar luogo a rettifiche significative dei valori contabili delle attività e passività entro l'esercizio successivo.
l crediti sono rettificati dal relativo fondo svalutazione per tener conto del loro valore recuperabile. La determinazione dell'ammontare delle svalutazioni richiede da parte degli Amministratori l'esercizio di valutazioni soggettive basate sulla documentazione e sulle informazioni disponibili in merito anche alla solvibilità del cliente, nonché sull'esperienza e sui trend storici di incasso.
La determinazione delle passività per imposte della Società richiede l'utilizzo di valutazioni da parte della Direzione con riferimento a transazioni le cui implicazioni fiscali non sono certe alla data di chiusura del bilancio. Inoltre, la valutazione delle imposte anticipate è effettuata sulla base delle aspettative di reddito attese negli esercizi futuri; la valutazione di tali redditi attesi dipende da fattori che potrebbero variare nel tempo e determinare effetti significativi sulla valutazione delle imposte differite attive.

Nella verifica circa l'iscrivibilità e la recuperabilità delle imposte anticipate iscritte nel bilancio della Società al 31 dicembre 2023 pari a 0,6 milioni di Euro, sono stati presi in considerazione i risultati imponibili derivati dal piano industriale 2024-2027 e dell'esercizio 2028 (ottenuto attraverso trascinamento dei valori desumibili dall'ultimo anno di periodo esplicito del Piano) della consolidante LU-VE S.p.A. e delle altre società italiane incluse nel perimetro di consolidato fiscale, mediante estrapolazione da quest'ultimi dei redditi imponibili attesi per gli esercizi successivi. Nella verifica di iscrivibilità sono considerati anche gli effetti derivanti dalle differenze temporanee su cui sono contabilizzate imposte differite passive. Tuttavia, la dinamica futura di tali fattori, tra cui l'evoluzione del difficile contesto economico e finanziario globale, unitamente agli effetti che deriveranno dalle recenti tensioni geopolitiche, richiede che le circostanze vengano costantemente monitorate dalla Direzione della Società.
I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2023:
L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio della Società. Per maggiori informazioni si rimanda al paragrafo 3.15 – "Imposte anticipate e differite".

· In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Noncurrent" ed in data 31 ottobre 2022 ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Non-Current Liabilities with Covenants".
Tali modifiche hanno l'obiettivo di chiarire come classificare i debiti e le altre passività a breve o lungo termine. Inoltre, le modifiche migliorano altresì le informazioni che un'entità deve fornire quando il suo diritto di differire l'estinzione di una passività per almeno dodici mesi è soggetto al rispetto di determinati parametri (i.e. covenants). Le modifiche entrano in vigore dal 1° gennaio 2024; è comunque consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio della Società dall'adozione di tale emendamento.
· In data 22 settembre 2022 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IFRS 16 Leases: Lease Liability in a Sale and Leaseback". Il documento richiede al venditorelessee di valutare la passività per il lease riveniente da una transazione di sale & leaseback in modo da non rilevare un provento o una perdita che si riferiscano al diritto d'uso trattenuto. Le modifiche si applicheranno dal 1º gennaio 2024, ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio della Società dall'adozione di tale emendamento.
Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.
possibile, come determinare il tasso di cambio da utilizzare e l'informativa da fornire in nota integrativa. La modifica si applicherà dal 1° gennaio 2025, ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio della Società dall'adozione di tale emendamento.
• In data 30 gennaio 2014 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 14 – Regulatory Deferral Accounts che consente solo a coloro che adottano gli IFRS per la prima volta di continuare a rilevare gli importi relativi alle attività soggette a tariffe regolamentate ("Rate Regulation Activities") secondo i precedenti principi contabili adottati. Non essendo la Società un firsttime adopter, tale principio non risulta applicabile.

La seguente tabella illustra il maggior dettaglio delle informazioni relative alle altre attività immateriali:
| Dettaglio altre attività immateriali (in migliaia di Euro) |
Software | Costi di sviluppo | Costi di sviluppo in corso |
Altre | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Storico | |||||
| Al 01 gennaio 2022 | 38 | 63 | 551 | 652 | |
| Incrementi | 129 | 307 | 436 | ||
| Decrementi | |||||
| Riclassificazioni | 544 | (544) | |||
| Al 31 dicembre 2022 | 167 | 607 | 314 | 1.088 | |
| Incrementi | 9 | 73 | રેટ | 147 | |
| Decrementi | (22) | (1) | (23) | ||
| Riclassificazioni | ਤਰੇ | (ਤੇਰੇ) | |||
| Al 31 dicembre 2023 | 176 | 719 | 318 | (1) | 1.212 |
| Fondo | |||||
| Al 01 gennaio 2022 | 30 | 26 | - | 56 | |
| Incrementi | 48 | 152 | - | 200 | |
| Decrementi | |||||
| Riclassificazioni | |||||
| Al 31 dicembre 2022 | 78 | 178 | 256 | ||
| Incrementi | 48 | 175 | 223 | ||
| Decrementi | |||||
| Riclassificazioni | |||||
| Al 31 dicembre 2023 | 126 | 353 | 479 | ||
| Valore contabile netto | |||||
| Al 31 dicembre 2022 | 89 | 429 | 314 | 832 | |
| Al 31 dicembre 2023 | 50 | 366 | 318 | (1) | 733 |

L'incremento dei costi di sviluppo in corso per 65 migliaia di Euro (307 migliaia di Euro nel 2022), capitalizzati previo consenso del Sindaco Unico, si riferisce a progetti di sviluppo o in corso di completamento: l'intensa attività svolta ha come obiettivo quello di offrire al mercato prodotti sempre più avanzati.
Nel corso dell'esercizio è stato portato a termine un progetto iniziato nei precedenti esercizi su evaporatori industriali che ha portato ad una riclassifica dei relativi costi iscritti dalla voce "Costi di sviluppo in corso" alla voce "Costi di Sviluppo" per un ammontare pari a 39 migliaia di Euro.
I decrementi dell'esercizio, pari a 22 migliaia di Euro, si riferiscono a specifici progetti che, alla fine dell'esercizio, non sono stati ritenuti dalla Direzione come recuperabili.
l Software nel corso del 2023 sono aumentati per 9 migliaia di Euro (129 migliaia nel 2022), l'incremento è principalmente riconducile al software per progettazione e prototipazione dei prodotti.
Si segnala che, nel corso dell'esercizio, non sono stati identificati indicatori di perdite di valore ai sensi dello IAS 36.

| Altre attività materiali (in migliaia di Euro) |
Immobili | Impianti e Macchinari |
Altre attività materiali |
Attività materiali in corso |
Diritto d'uso | Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Storico | ||||||
| Al 01 gennaio 2022 | 1.029 | 14.554 | 4.299 | ਟਰੇ | 6.713 | 26.654 |
| Incrementi | 2.055 | 449 | 46 | 212 | 2.762 | |
| Decrementi | (2.180) | (ead) | (273) | (3.143) | ||
| Riclassificazioni | ਵਰੇ | (દવ) | ||||
| Al 31 dicembre 2022 | 1.029 | 14.438 | 4.058 | 46 | 6.652 | 26.273 |
| Incrementi | 8 | 1.213 | 1.345 | 1.053 | 459 | 4.078 |
| Decrementi | (525) | (10) | (174) | (709) | ||
| Riclassificazioni | ||||||
| Al 31 dicembre 2023 | 1.037 | 15.176 | 5.303 | 1.099 | 6.937 | 29.642 |
| Fondo | ||||||
| Al 01 gennaio 2022 | વેઢી રહ્યારે તે જેવા છે. આ ગામના લોકોનો મુખ્ય વ્યવસાય ખેતી, ખેતમજૂરી તેમ જ પશુપાલન છે. આ ગામનાં મુખ્યત્વે તેમ જ દૂધની ડેરી જેવી સવલતો પ્રાપ્ય થયેલી છે. આ ગામનાં લોકોનો મુખ્ય | 8.420 | 2.807 | - | 2.835 | 15.048 |
| Incrementi | 7 | 712 | 436 | 1.272 | 2.427 | |
| Decrementi | (511) | (574) | (246) | (1.331) | ||
| Riclassificazioni | ||||||
| Al 31 dicembre 2022 | ਰੇਤੇਤ | 8.621 | 2.669 | 3.861 | 16.144 | |
| Incrementi | 8 | 1.220 | 674 | : | 1.255 | 3.157 |
| Decrementi | (329) | (8) | - | (174) | (211) | |
| Riclassificazioni | ||||||
| Al 31 dicembre 2023 | 1.001 | 9.512 | 3.335 | - | 4.942 | 18.790 |
| Valore contabile netto | ||||||
| Al 31 dicembre 2022 | 36 | 5.867 | 1.389 | 46 | 2.791 | 10.129 |
| Al 31 dicembre 2023 | 36 | 5.664 | 2.058 | 1.099 | 1.995 | 10.852 |
Al 31 dicembre 2023, gli incrementi del costo storico delle immobilizzazioni materiali e dei diritti d'uso ammontano a 4.078 migliaia di Euro. Tali incrementi sono dovuti principalmente:
Nell'esercizio sono stati registrati decrementi per 709 migliaia di Euro, riconducibili a dismissioni e cessioni di impianti e macchinari quasi completamente ammortizzati, che hanno generato una plusvalenza di 5 migliaia di Euro.
Nel corso dell'esercizio non sono state capitalizzate sulle attività materiali quote di oneri finanziari.
Si segnala che, nel corso dell'esercizio, non sono stati identificati indicatori di perdite di valore ai sensi dello IAS 36.

| Altre attività non correnti (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Altre attività non correnti | 10 | 10 | |
| Totale | 10 | 10 |
Le "Altre attività non correnti", invariate rispetto all'esercizio precedente, si riferiscono a depositi cauzionali.
La voce in oggetto a fine anno è così composta:
| Rimanenze (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Materie prime, sussidiarie e di consumo | 8.568 | 10.952 | (2.384) |
| Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 855 | 808 | 47 |
| Prodotti finiti e merci | 2.084 | 3.000 | (916) |
| Fondo svalutazione magazzino | (1.062) | (ਰੇਤੋਵ) | (126) |
| Totale | 10.445 | 13.824 | (3.379) |
Il decremento per circa 3.379 migliaia di Euro, rispetto al 2022 è legato:
La voce in oggetto a fine esercizio è così composta:
| Crediti Commerciali (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Crediti verso clienti terzi | 10.412 | 7.744 | 2.668 |
| Crediti verso clienti Gruppo | 3.752 | 6.373 | (2.621) |
| Fondo svalutazione crediti terzi | (440) | (540) | 100 |
| Totale | 13.724 | 13.577 | 147 |
Al 31 dicembre 2023 i crediti verso clienti includono crediti verso alcune società del Gruppo per 3.752 migliaia di Euro, per i cui dettagli si rinvia alla nota sulle Parti Correlate (Nota 4.14).
Tutti i crediti verso clienti sono esigibili entro l'esercizio e derivano da normali operazioni di vendita. Si specifica che non vi sono in bilancio crediti di durata superiore ai 5 anni.
Nel mese di dicembre 2023 sono stati ceduti alle società di Factoring crediti per 2.012 migliaia di Euro, contro 2.691 migliaia di Euro ceduti nello stesso mese dell'esercizio precedente. Tutte le cessioni sono di natura pro-soluto. L'incidenza dei crediti ceduti rispetto ai ricavi è pari al 3,3% nel 2023 e al 4,6% nel 2022.
Tra i crediti commerciali al 31 dicembre 2023 non risultano contract assets (fatture da emettere relative a prestazioni già effettuate dalla Società), mentre, a riduzione dei crediti commerciali, risultano compensi variabili (note di credito da emettere per bonus concessi ai clienti) pari a 111 migliaia di Euro.
Il fondo svalutazione crediti è decrementato per 100 migliaia di Euro a seguito del rilascio di tale importo per effetto dell'aggiornamento della stima dell'Expected Credit Loss richiesta dall'IFRS 9, si veda nota 4.6 – Ripristino/svalutazione di valore di attività correnti.
Di seguito la suddivisione dei crediti verso terze parti per area geografica:
| Crediti commerciali verso Terze parti per area geografica (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Italia | 4.086 | 4.229 | (143) |
| Paesi UE | 4.548 | 812 | 3.736 |
| Paesi Extra UE | 1.778 | 2.703 | (925) |
| Fondo svalutazione crediti | (440) (540) |
100 | |
| Totale | 9.972 | 7.204 | 2.768 |
Di seguito lo scadenziario dei crediti commerciali verso terze parti (al lordo del relativo fondo svalutazione crediti):
| Crediti commerciali verso Terze parti per scadenza (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Crediti correnti (non scaduti) | 8.693 | 6.060 | 2.633 |
| Scaduto fino a 30 gg | ਰੇਟੋ () | 578 | 372 |
| Scaduto da 30 a 60 gg | 325 | 226 | ਰੇਰੇ |
| Scaduto da 60 a 90 gg | 274 | ਰੇਤੇ | 181 |
| Scaduto da più di 90 gg | 170 | 787 | (617) |
| Totale | 10.412 | 7.744 | 2.658 |
La Società valuta il fondo svalutazione crediti commerciali verso terzi ad un importo pari alle perdite attese lungo tutta la vita del credito. Le perdite attese sui crediti commerciali sono stimate utilizzando una matrice di accantonamento per fasce di scaduto, facendo riferimento alla propria esperienza storica in materia di perdite su crediti, ad un'analisi di posizione finanziaria dei creditori, corretta per comprendere i fattori specifici del creditori, le condizioni economiche generali dell'industria in cui opera il creditore e ad una valutazione dell'evoluzione corrente e prevista di tali condizioni alla data di riferimento del bilancio.

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Al 31 dicembre 2023 la stima delle perdite attese include i potenziali impatti forward-looking delle condizioni macroeconomiche correlate al possibile peggioramento del merito creditizio dei clienti e dei paesi in cui operano e sulle loro capacità di fare fronte alle proprie obbligazioni. Con riferimento a tali ultime considerazioni, si riporta come, al 31 dicembre 2023, gli effetti sui crediti derivanti dall'attuale contesto macroeconomico non abbia generato significativi ritardi negli incassi rispetto alla scadenza originariamente previste contrattualmente con i propri clienti.
Nella tabella seguente è riepilogato, in base all'IFRS 9, il profilo di rischio dei crediti commerciali in base alla matrice di accantonamento rivista dalla Società nel 2023, riportando quindi il valore contabile lordo dei crediti commerciali verso terzi al momento dell'inadempimento, e la stima al 31 dicembre 2023 delle perdite attese lungo tutta la vita del credito:
| (in migliaia di Euro) | Non scaduto |
0-30 | 31-60 | 61 - 90 | >90 | Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Tasso di perdita attesa | 0,32% | 7,58% 34,26% 21,53% 98,83% | 4.22% | |||
| l Stima del valore contabile lordo al momento dell'inadempimento |
8.693 | 950 | 324 | 274 | 171 | 10.412 |
| Perdite attese lungo tutta la vita del credito | 28 | 72 | 111 | ਟਰੇ | ਹਿੰਦੇ ਹੋ ਗਿਆ ਹੈ ਜਿਸ ਵਿੱਚ ਇੱਕ ਸਾਂਝੀ ਦੀ ਸੀ। ਇਸ ਦੀ ਇੱਕ ਵਿੱਚ ਇੱਕ ਸਾਂਝੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ ਵੀ | 439 |
Tale voce risulta così composta:
| Crediti verso Erario per imposte correnti (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Crediti verso l'Erario per IVA | |||
| Altri crediti verso l'Erario | 261 | 409 | (148) |
| Altri | 5 | 28 | (23) |
| Totale | 273 | 437 | (164) |
La voce "Altri crediti verso l'Erario" si riferisce principalmente a crediti di imposta vantati nei confronti dell'erario per crediti di imposta per investimenti in ricerca e sviluppo dell'esercizio.

La voce è così dettagliata:
| Altre attività correnti (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Anticipi a fornitori | 13 | 80 | (67) |
| Crediti verso Società del Gruppo per consolidato fiscale | 444 | 375 | ਦਰ। |
| Crediti diversi | 132 | 2.035 | (1.903) |
| Totale | 589 | 2.490 | (1.901) |
Il decremento delle altre attività correnti per 1.901 migliaia di Euro è dovuto a:
La voce è così dettagliata:
| Disponibilità Liquide (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Disponibilità liquide | 5.206 | 5.637 | (431) |
| Totale | 5.206 | 5.637 | (431) |
Per ulteriori informazioni sulla dinamica dei flussi di cassa, si rimanda al precedente paragrafo 1.5 – "Rendiconto Finanziario".
La Società non ha restrizioni/vincoli all'utilizzo di tali importi.
EMARKET
Il capitale sociale della Società, interamente sottoscritto e versato, ammonta a 2.010 migliaia di Euro (2.010 migliaia di Euro al 31 dicembre 2022).
Per un'analisi del Patrimonio Netto si rimanda al prospetto "Movimenti di patrimonio netto" riportato nel capitolo "Schemi di Bilancio" par.1.4.
Di seguito si riporta la tabella con la possibilità di utilizzazione delle diverse poste del patrimonio netto ed il riepilogo delle utilizzazioni degli ultimi tre esercizi:
| Riepilogo utilizzi negli ultimi tre esercizi (*) |
|||||
|---|---|---|---|---|---|
| Natura/descrizione | Importo | Possibilità di utilizzazione |
Quota disponibile |
per copertura perdite |
per altre ragioni |
| Capitale | 2.010 | ||||
| Riserva di capitale: | |||||
| Riserva sovrapprezzo azioni | 6.406 | A,B,C | 6.406 | ||
| Riserva per azioni proprie | |||||
| Riserva di utile: | |||||
| Riserva legale | 323 | B | |||
| Riserva delta cambi non disponibile | B | ||||
| Riserva straordinaria | 3.548 | A,B,C | 3.548 | 2.500 | |
| Riserva di rivalutazione | A,B | ||||
| Riserva da attualizzazione TFR | 57 | ||||
| Totale (*) | 12.344 | 9.954 | |||
| Quota non distribuibile | 2.390 | ||||
| Quota distribuibile | 9.954 |
A: per aumento di capitale
B: per copertura perdite
C: per distribuzione agli Azionisti
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FONDI
Di seguito il dettaglio della voce:
| Movimentazione Fondi (In migliaia di Euro) |
31/12/2022 | Utilizzi | 31/12/2023 | |
|---|---|---|---|---|
| Fondo indennità suppletiva di clientela | 14 | 14 | ||
| Fondo garanzia prodotti | 788 | 788 | ||
| Totale | 802 | 802 |
Il fondo indennità suppletiva di clientela copre gli importi da corrispondere agli agenti in caso di risoluzione del rapporto di agenzia da parte della Società; il fondo è rimasto invariato rispetto all'esercizio precedente.
ll fondo garanzia prodotti è relativo al rischio di resi o addebiti da clienti per prodotti già venduti ed identificati come non conformi. Il fondo, invariato rispetto all'esercizio precedente, risulta adeguato sulla base delle analisi effettuate e dell'esperienza passata.
Gli accantonamenti iscritti nei fondi, che rappresentano la stima degli esborsi futuri elaborati anche sulla base dell'esperienza sono stati assoggettati a valutazione attuariale alla data del 31 dicembre 2023. Poiché l'effetto è stato ritenuto trascurabile, lo stesso non è stato recepito nel bilancio d'esercizio della Società al 31 dicembre 2023.
l Benefici ai dipendenti ammontano complessivamente a 688 migliaia di Euro con un decremento netto di 127 migliaia di Euro rispetto al 31 dicembre 2022. La voce si riferisce, per l'intero ammontare al Fondo Trattamento di Fine rapporto (T.F.R.) che include sostanzialmente le indennità di fine rapporto di lavoro maturate dal personale in servizio al 31 dicembre, al netto delle anticipazioni concesse ai dipendenti.
Secondo quanto previsto dalla normativa nazionale, l'importo spettante a ciascun dipendente matura in funzione del servizio prestato ed è erogato nel momento in cui il dipendente lascia la società. Il trattamento dovuto alla cessazione del rapporto di lavoro è calcolato in base alla sua durata ed alla retribuzione imponibile di ciascun dipendente. La passività viene annualmente rivalutata sulla base dell'indice ufficiale del costo della vita e degli interessi di legge.
La disciplina è stata integrata dal Decreto Legislativo n° 252/2005 e dalla Legge n° 296/2006 (Finanziaria 2007) che, per le aziende con almeno 50 dipendenti, ha stabilito che le quote maturate dal 2007 sono destinate, su opzione dei dipendenti, o al Fondo Tesoreria INPS od alle forme di previdenza complementare, assumendo quindi la natura di "Piano a contribuzioni definite".
In applicazione del principio IAS 19, il fondo trattamento di fine rapporto viene rielaborato con metodologia di valutazione attuariale, attraverso il supporto di un perito esterno, ed adeguato in relazione al verificarsi di eventi che ne richiedano l'aggiornamento.
30
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La data dell'ultima valutazione attuariale è il 31 dicembre 2023.
La composizione e la movimentazione della voce al 31 dicembre 2023 è la seguente:
| Benefici ai dipendenti (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 |
|---|---|---|
| Passività al 1° gennaio | 815 | 1.121 |
| Accantonamenti | ||
| Oneri finanziari | 27 | 14 |
| Pagamenti effettuati | (158) | (172) |
| Transfers in/out | ||
| (Utili)/Perdite attuariali | য | (148) |
| Passività alla fine dell'esercizio | 688 | 815 |
Il Fondo Trattamento di Fine Rapporto si è movimentato principalmente in funzione degli utilizzi dell'esercizio per l'erogazione di anticipi e/o liquidazioni al personale cessato.
L'adeguamento patrimoniale per utili/perdite attuariali accoglie una perdita attuariale netta di 4 migliaia di Euro, così determinato:
Gli utili e le perdite attuariali sono iscritti a patrimonio netto tramite il prospetto di conto economico complessivo.
I valori rilevati a conto economico sono inclusi nella voce "Costi del personale" (si rimanda alla Nota 4.5).
Le principali ipotesi finanziarie e demografiche utilizzate alla data dell'ultima valutazione di riferimento del 31 dicembre 2023 sono le seguenti:
| Ipotesi Finanziarie | 31/12/2023 1% / |
31/12/2022 1 % / |
|---|---|---|
| Tasso di sconto (Indice IBOXX Eurozone Corporate AA 10+) | 3,08 | 3,63 |
| Inflazione | 2.00 | 2.30 |
| Tasso incremento TFR | 3,00 | 3,23 |
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Di seguito si riporta l'analisi di sensitività per il fondo trattamento di fine rapporto. La seguente tabella riporta la variazione del fondo al variare dell'ipotesi attuariale più significativa, vale a dire il tasso di sconto:
| lpotesi demografiche | 31/12/2023 | 31/12/2022 |
|---|---|---|
| Tasso di mortalità | Tabella RG48 della Ragioneria Generale dello Stato |
Tabella RG48 della Ragioneria Generale dello Stato |
| Invalidità | Tavole INPS | Tavole INPS |
| Turnover del personale | 2,00% | 2,00% |
| Anticipi | 2,50% | 2,50% |
| Età in pensionamento | 100% al raggiungimento dei requisiti AGO |
100% al raggiungimento dei requisiti AGO |
Di seguito si riporta l'analisi di sensitività per il fondo trattamento di fine rapporto. La seguente tabella riporta la variazione del fondo al variare dell'ipotesi attuariale più significativa, vale a dire il tasso di sconto:
| Sensitivity Fondo T.F.R. al 31/12/2022 (in migliaia di Euro) |
0,25%, | -0,25% |
|---|---|---|
| Tasso di attualizzazione | (13) | 13 |
Di seguito il dettaglio della voce altre passività finanziarie non correnti:
| Altre passività finanziarie non correnti (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Debiti finanziari IFRS 16 | 758 | 1.631 | 873 |
| Totale | 758 | 1.631 | (873) |
Le "Altre passività finanziarie non correnti" si riferiscono al debito per leasing a medio e lungo termine iscritto in applicazione del principio IFRS16 di cui maggiori dettagli alla nota 3.2, principalmente relativo a immobili.
Di seguito il dettaglio della voce "altre passività finanziarie correnti" :
| Altre passività finanziarie correnti (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Debiti per Cash Pooling | 2.443 | 5.850 | (3.407) |
| Debiti finanziari IFRS 16 | 1.266 | 1.189 | |
| Totale | 3.709 | 7.039 | (3.330) |

Le "Altre passività finanziarie correnti" si riferiscono per:
La ripartizione per area geografica dei debiti commerciali è la seguente;
| Debiti commerciali (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Italia | 12.634 | 15.907 | (3.273) |
| Paesi UE | 1.875 | 1.098 | 777 |
| Paesi Extra UE | 137 | 1.001 | (864) |
| Totale | 14.646 | 18.006 | (3.360) |
Al 31 dicembre 2023 non sono presenti debiti scaduti di importo significativo né debiti con scadenza superiore ai 5 anni.
La diminuzione dell'esercizio è principalmente dovuta alla scelta strategica di ridurre gli acquisti e di utilizzare maggiormente le scorte di magazzino acquistate in esercizi precedenti, in particolare quello delle materie prime, garantendo comunque termini di consegna in linea con le aspettative dei clienti e quindi di poter sfruttare in pieno la domanda attiva dell'intero esercizio.
Tra i debiti commerciali sono state registrate contract liabilities (anticipi ricevuti da clienti prima di aver effettuato alcuna prestazione) per un importo pari a 380 migliaia di Euro. Nell'esercizio non sono state effettuate operazioni di supplier financing.
Gli Amministratori ritengono che il valore d'iscrizione dei debiti commerciali approssimi il loro fair value.
| Debiti verso Erario per imposte correnti (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Ritenute fiscali | 241 | 224 | 17 |
| Debiti verso l'Erario per IVA | ਰੇ 1 | (ਰ1) | |
| Debiti verso l'Erario per imposte dirette | 357 | 35 | 322 |
| Totale | 598 | 350 | 248 |

La voce "Debiti per imposte" è così composta:
Si segnala che al 31 dicembre 2023 la Società vanta un credito IVA pari a 7 migliaia di Euro (al 31 dicembre debito IVA per 91 migliaia di Euro) classificato tra i crediti verso l'Erario per imposte correnti a cui si rimanda alla Nota 3.6.
La voce è così dettagliata:
| Imposte anticipate e differite (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Imposte anticipate | 590 | 554 | 36 |
| l Imposte differite passive | (591) | (604) | 13 |
| Posizione netta | ਜ | (50) | 49 |
Al 31 dicembre 2023, le imposte anticipate si riferiscono:
all'impatto fiscale differito della valutazione attuariale del trattamento di fine rapporto a seguito dell'applicazione del principio IAS 19;
alle differenze fiscali sugli accantonamenti ai fondi.

Di seguito la movimentazione delle imposte anticipate e differite dell'esercizio:
| lmposte differite e anticipate: movimentazione dell'esercizio |
AMM.TI E LEASING |
VALUTAZIONE ATTUARIALE TFR |
ACCANTONAMENTI E RETTIFICHE DI VALORE |
|
|---|---|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | ||||
| 01.01.2022 | (701) | 48 | 637 | (16) |
| A conto economico | 97 | (ਰੇਡ) | ||
| A patrimonio netto | (35) | 35 | ||
| 31.12.2022 | (604) | 13 | 542 | (49) |
| A conto economico | ਹ ਤੇ | - | ਤੇ ਤੇ | 48 |
| A patrimonio netto | 1 | |||
| 31.12.2023 | (гал) | 14 | 577 | - |
Di seguito il dettaglio della voce:
| Altre passività correnti (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Verso il personale | 1.897 | 1.868 | 29 |
| Verso istituti previdenziali | ਰੇਂਤੇ | 1.010 | (47) |
| Altri debiti correnti | 1.896 | 518 | 1.378 |
| Debiti verso controllante per consolidato fiscale | 1.108 | 1.108 | |
| Totale | 5.864 | 3.396 | 2.468 |
L'incremento delle altre passività correnti per 2.468 migliaia di Euro è dovuto a
Ad inizio 2024 i debiti verso il personale e verso istituti previdenziali sono stati liquidati secondo le scadenze di pagamento previste.
Si segnala che la posizione finanziaria della Società è la seguente:
| Posizione finanziaria nettar (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | |
|---|---|---|---|
| A. Disponibilità liquide (Nota 3.9) | Variazione | ||
| B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide | 5.206 | 5.637 | (431) |
| C. Altre attività finanziarie correnti (Nota 3.7) | |||
| D. Totale Liquidità (A+B+C) | (5.776) | 5.776 | |
| E. Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, | 5.206 | (139) | 5.345 |
| ma esclusa la parte corrente dell'debito finanziario non corrente (Nota 3.13) |
3.709 | 1.263 | 2.446 |
| F. Parte corrente del debito finanziario non corrente | |||
| G. Indebitamento finanziario corrente (E+F) H. Posizione finanziaria netta (G-D) |
3.709 | 1.263 | 2.446 |
| (1.497) | 1.402 | (2.899) | |
| l. Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di debito) (Nota 3.13) J. Strumenti di debito |
758 | 1.631 | (874) |
| K. Debiti commerciali ed altri debiti non correnti | |||
| L. Indebitamento finanziario non corrente (I+J+K) | |||
| M. Posizione finanziaria netta (H+L) | 758 | 1.631 | (874) |
| (739) | 3.033 | (3.773) |
Per le variazioni si rimanda al Rendiconto finanziario di cui alla Nota 1.5.,

nel 2020, i risolo di vendita sono stati pari a 60.676 migliaia di Euro, in aumento del 4,59% rispetto
Si alle del contro (50,013, migliaia, di Euro, al 31, dicembre 202 Nel 2023, i ricavi di vendita sono stati pari a 60.676 migliala di Euro, mi allerito del 1000 milio
allo scorso esercizio (58.012 migliaia di Euro al 31 dicembre 20 ailo Soda alla Relazione sulla Gestione.
Ricavi per famiglia di prodotto:
| Ricavi per prodotto | 2023 | % | 2022 | % | Variazione | % Variazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | 85,57% | 7.684 | 14,97% | |||
| 59.018 | 97,27% | 51.334 | ||||
| Apparecchi Ventilati | 6.678 | 14,43% | (5.020) | (75,17%) | ||
| 1.658 | 2,73% | 4,59% | ||||
| Scambiatori di calore | 100.00% | 58.012 | 100,00% | 2.664 | ||
| TOTALF | 60.676 |
Ricavi per area geografica:
| Ricavi per area geografica |
2023 | % | 20722 | % | Variazione | % Variazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | 15.558 | 26,82% | (1.046) | (6,72%) | ||
| Italia | 14.512 | 23,92% | 12.075 | 20,81% | (2.764) | (22,89%) |
| Olanda | d:311 | 15,35% | 1,97% | 4.685 | 410,96% | |
| Germania | 5.825 | 9,60% | 1.140 | 8,23% | 68 | 1,42% |
| Finlandia | 4.843 | 7,98% | 4.775 | 2,67% | 3.006 | 194,19% |
| Emirati Arabi Uniti | 4.554 | 7,51% | 1.548 | 463 | 17,16% | |
| Francia | 3.161 | 5,21% | 2.698 | 4,65% | (65) | (2,48%) |
| Belgio | 2.554 | 4,21% | 2.619 | 4,51% | 1.639 | 1.883,91% |
| Turchia | 1.726 | 2,84% | 87 | 0,15% | (୧35) | (29,90%) |
| 1.489 | 2,45% | 2.124 | 3,66% | 867 | 139,84% | |
| Austria | 1.487 | 2,45% | 620 | 1,07% | 91,89% | |
| Arabia Saudita | 1.301 | 2,14% | 678 | 1,17% | 623 | (13,87%) |
| Repubblica Ceca | 1.112 | 1,83% | 1.291 | 2,23% | (179) | |
| Polonia | 8.801 | 14,50% | 12.799 | 22,06% | (3.998) | (31,24%) |
| Altri Paesi | 60.676 | 100,00% | 58.012 | 100,00% | 2.664 | 4,59% |
| TOTALE |
Di seguito il dettaglio della voce:
| Altri Ricavi | 2023 | 2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | 108 | 568 | (460) |
| Altri ricavi | 108 | 568 | (460) |
| Totale |
Gli altri ricavi si riferiscono principalmente a sopravvenienze attive.
RICAVI

| Acquisti di materiali (in migliaia di Euro) |
2023 | 2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Materie prime e componenti di acquisto Materiale di consumo |
27.621 | 33.424 | (5.803) |
| fotale | 1.535 | 2.189 | (654) |
| 29.156 | 35.613 | (6.457) |
Nel corso dell'anno 2023 il costo per acquisto dei materiali si è decrementato passando da 35.613
migliaia di Euro a 29.156 migliaia di Euro (decremento di 6.457 miglioin d a 35.63 miglia di Euro acquisto dei materiali si è decrementato passando da 3.6.3
migliai di Euro a 29.156 migliaia di Euro (decrementato passando da 5.613.
Com a di Castilla del 201230 migliardi Euro (decremento di 6.457 migliai di Euro circa 18,33% ess
meno rispetto all'anno precedente), per un'analisi più approfondita si rimanda
| Costi per servizi (in migliaia di Euro) |
|||
|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazione | |
| Spese generali e consulenze | 1.882 | ||
| Lavorazioni esterne | 2.094 | (212) | |
| Spese per energia telefoniche e comunicazioni | 1.208 | 1.129 | 79 |
| Spese per trasporti | 736 | 1.177 | (441) |
| Spese per manutenzioni | 1.434 | 1.951 | |
| Provvigioni | 1.042 | 1.522 | (517) |
| 1.446 | (480) | ||
| Assicurazioni | 1.403 | 43 | |
| Emolumenti agli organi sociali | 114 | 108 | б |
| Spese per godimento beni di terzi | 24 | 21 | 3 |
| Spese di pubblicità e promozionali | 373 | 270 | |
| Altri costi per servizi | 111 | 139 | 103 |
| 1.169 | (28) | ||
| Totale | 763 | 406 | |
| 9.539 | 10.577 | (1.038) |
La diminuzione dei costi per servizi è legata principalmente alle spese per trasporti, alle spese per
manutenzioni, alle spese per energia e alle spese generali e consulonza o il secondo del o del oosti per servizi e legata principalmente alle spese per trasporti, alle
l componiti alle spese per energia e alle spese generali e consulenze (ammini
l compensi agli organi sociali sono così dettagliati:
| Emolumenti agli organi sociali (in migliaia di Euro) Compensi al Sindaco Unico |
2023 | 2022 | Variazione | |
|---|---|---|---|---|
| Totale | 24 | 21 | ||
| 24 | 21 |
Di seguito la tabella riassuntiva dei corrispettivi della revisione contabile prestata dalla società
bilori Deloitte & Touche S.p.A., cui è stato conferito l'incarico di effettuare la revisione la revisione la revisione contabile della società
bilancio della Società. Non sono stati ontabile di con le stato conferito l'incarico di effettare la revisione la revisione contabile
bilancio della Società. Non sono stati prestati nel corso del 2023 servizi div

| COSTO DEL PERSONALE | |||
|---|---|---|---|
| Tipologia di servizi | Soggetto che ha erogato il servizio |
Destinatario | Compensi (in migliaia di Euro) |
| Revisione Contabile | Deloitte & Touche Deloitte & Touche |
Air Hex Alonte S.r.l Air Hex Alonte S.r.l |
38 ব |
| Altri servizi |
La voce "revisione contabile" include i corrispettivi per le verifiche contabili periodiche e il
La voce "revisione contabile" include i corrispettivi per le vermene so
controllo delle dichiarazioni fiscali. Tale importo non è comprensivo delle spese e e ell'I.
controllo attività di revisione contabile sul prospetto delle spese sostenute Tale compenso include inoltre le attività di revisione suf propetto della Legge
per attività di ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica (ex art. 1 comma 200 e 201 diceino rate compano
per attività di rieerca, sviluppo e innovazione tex art. 1 comma 1064, della Legge 30 dicembre
del 27 dicembre 2019, n. 160 come modificato dall'art. 1, comma 10 per attinco all'arte 2019, n. 160 come modificato dall'art. Il comma Iode, della Logo
del 27 dicembre 2019, n. 160 come modificato dal Ministro dello Sviluppo Economico).
| 2023 | 2022 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Costo del personale (in migliaia di Euro) |
7.790 | 8.516 | (726) |
| Salari e stipendi | 2.798 | 2.862 | (64) |
| Oneri sociali | 546 | 536 | 10 |
| TFR | 11.134 | 11.914 | (780) |
| Totalo |
Al 31 dicembre 2023 il numero dei collaboratori della Società era di 211 unità (113 operai, 75
0 di 2011 del 14 di impte), contro i 226 nel 2022. Al 31 dicembre 2025 il numero e contro i 226 nel 2022.
impiegati, 22 quadri, 1 dirigente), contro i 226 nel 2022.
mipogo il numero di collaboratori interinali era di 3 unità (3 nel 2022).
Al 31 dicembre 2023 il numero di collaboratori interinali era di 3 unità (300
Al 31 dicembre 2023 in 1992 in 1992 è stato pari a 219 unità (229 nel 2022).
Il numero medio dei dipendenti della Società nel 2023 è stato pari a 219 unità (229 nel 2022).
ll numero necno dei costi del personale per 780 migliaia di Euro è riconducibile alla riduzione del
conducibile del costi del numero dei dipendenti medi.
| Svalutazionı | 2023 | 2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | 100 | (190) | 90 |
| Ripristino/(Svalutazione) Attività finanziarie correnti | (100) | 190) | 90 |
| Totale |
recere ripristino/svalutazioni di valore di attività finanziarie correnti si riferisce al rilascio
Calleri La voce ripristino/svalutazioni di Valore ur altri
effettuato nel corso del 2023 secondo l'applicazione del principio IFRS 9.
effettuato nel corso del 2023 secondo l

(21)
| Altri costi operativi in migliaia di Euro) |
2023 | ||
|---|---|---|---|
| Imposte non sul reddito Altri oneri di gestione |
2022 | Variazione | |
| l otale | 37 35 |
26 | 11 |
| 72 | 97 172 |
(62) |
Le imposte non sul reddito includono principalmente imposte comunali legate alle attiviti i
produttive, contributi ambientali e le imposte di registro sul contrat production sul sur sul reduto principalmente împoste comunali legate atle attivita
produttive, contributi ambientali e le imposte di registro sul contra
| Oneri finanziari (in migliaia di Euro) |
|||
|---|---|---|---|
| Altri oneri finanziari Totale |
2023 | 2022 | Variazione |
| 329 329 |
134 134 |
ਹਰੇਟ | |
| ਰਤ |
La voce "Altri oneri finanziari" è così composta»
Nel corso del 2023 Air Hex Alonte S.r.l. ha realizzato perdite nette su cambi per 29 migliaia di Euro
(utili netti per 4 migliaia di Euro nel 2022). (utili netti per 2023 Air Hex Alonte S.r.l. ha (utili netti per 4 migliaia di Euro nel 2022).
| amposte sul readito (in migliaia di Euro) imposte correnti |
2023 | 2022 | |
|---|---|---|---|
| Imposte differite Adeguamenti anni precedenti Totale |
1.453 (48) 21 |
100 (2) |
Variazione 1.353 (46) |
| 1.426 | (177) (79) |
198 1.505 |
La variazione positiva di 1.483 migliaia di Euro nella voce "Imposte correnti" è dovuta all'aumento
la imposibile rispetto al 2022.
Le imposte differite sono già state commentate in nota 3.14.

DIVIDENDI
ovozao
La riconciliazione tra l'onere fiscale iscritto in bilancio e l'onere fiscale teorico, determinato sulla
Carricolo di rusto fiscali teoriche vigenti in Italia, è l La riconciliazione tra l'onere fiscale iscritto in Bhanolo di Callano.
La riconciliazione tra l'onere fiscali teoriche vigenti in Italia, è la seguente:
La seguente
| UQJ6 U | % | Effect of iscale | |
|---|---|---|---|
| Riconciliazione onere fiscale teorico IRES | Importi ante imposte | 924 | |
| (in migliaia di Euro) | 3.848 | 24,00% | 104 |
| Utile (Perdita) Ante Imposte | 434 | 2,71% | ਵਤ |
| + Ammortamenti indeducibili | 220 | 1,37% | 0 |
| + Costi per autoveicoli, telefonia e ristorazione | 0 | 0,00% | 164 |
| + Imposte locali indeducibili | 684 | 4,27% | 0 |
| + Altre riprese in aumento permanenti | 0 | 0,00% | 5 |
| 20) | (0,12%) | (6) | |
| Dividendi non imponibili | (25) | (0,16%) | 1.234 |
| - IRAP deducibile | 8,06% | ||
| - Altre riprese in diminuzione permanenti | 5.141 | 1,13% | ਪਤੇ |
| Onere fiscale effettivo | 181 | (0,54%) | 21) |
| + Riprese in aumento temporanee | (86) | 1.256 | |
| - Riprese in diminuzione temporanee | 5,236 | 8,66% |
Onere fiscale corrente
| Effetto fiscale | ||
|---|---|---|
| 162 | ||
| 4.143 | 17 | |
| 434 | 0,00% | 0 |
| 350 | 0,33% | 14 9 |
| 220 | 0,00% | (ਤੇ |
| 5.062 | 4,85% | ਹੈਰੇ |
| 0 | (3 | |
| (86) 4.976 |
4,76% | 197 |
| Importi ante imposte (85) |
% 3.90% 0,41% 0.21% 0,00% (0,08%) |
Onere fiscale corrente
Onere ficale coreince sono state determinate applicando al risultato ante imposte l'aliquota fiscale
Constante possi el 24% per l'IRES e 3.9% per l'IRAP.
Le imposte teoriche sono state determine
vigente, pari al 24% per l'IRES e 3.9% per l'IRAP.
vigente, purrare
Al 31 dicembre 2023 non sono in essere contenziosi fiscali.
11 DIVIDENDI
2.500 migliaia di Euro.

In ottemperanza agli oblighi di trasparenza previsti dall''articolo 1, commi 125 e seguenti, legge
124/2017, la Società dichiara di non aver ricevuto sovvenzioni, contribu 124 de prenza dell'obbligh di trasparenza previsti dall''articolo 1, commi 125 e seguenti, legge
124/207, la Società dichiara di non aver ricevuto sovtributi, incarichi re a e serie di concludici di non aver ricevuto sovvenzioni, incartibuti, incarichi reseribiti, incarichi nerithi tratibiti
comunque vantaggi economici di qualunque genere
ll principio IFRS 7 prescrive alle società di fornire in bilancio informazioni integrative che
consentano agli utilizzatori di valutare:
La Società è esposta a rischi finanziari connessi alla sua operatività, in particolare riferibili alle
seguenti fattispecie: seguenti fattispecie:
rischio di mercato (in masti
- rischio di mercato (in particolare rischio di cambio, relativo all'operatività in valute diverse
da quella funzionale; rischio di tasso di interesse, relativo all'aperse de diverse sato (in particolare rischio di cambio, relativo all'operatività in valute diverse
da quella funzionale; rischio di tasso di interesse, relativo all'esposi Società; rischio di voltaro) risenio di Tasso di interesse, relativa
Società; rischio di volatilità dei prezzi delle materie prime);
- necessarie a garantire l'operatività della Società di reperire le risorse finanziarie
necessarie a garantire l'operatività della Società. necessarie a garanti, che si puo manifestare con con mecessarie a garantire l'operatività della Società.
ll coordinamento ed il monitoraggio dei principali rischi finanziari sono centralizzati nella Direzione
della Capogruppo LU-VE S.p.A.. La Società, in costante coordi della Canadato ed il minuipali rischi finanziari sono centralizzati nella Direzione
della Separapo LU-VE S.P.A. La Società, in costante con la Direzione della della del polippo to ve Sp.A.. La Società, in costante con la Direzione
Capogruppo, segue attentamente in maniera specifice con la Direzione della innani intervenendo con l'obigue attentamente In maniera specifica ciasco
intervenendo con l'obiettivo di minimizzarli tempestivamente.
Le seguenti tabelle aggregano informazioni relative a:
Valoro di seriend
- Valore di carico degli strumenti finanziari.

INFORMAZIONI SUI RISCHI FINANZIARI
NFURMALIoNISTI.
Al 31 dicembre 2023 nel bilancio della Società non sono iscritte attività e passività valutate al fair value.
Di seguito si riportano le categorie di strumenti finanziari:
| Strumenti finanziari per categorie IFRS 9 | 31/12/2023 | 31/12/2022 |
|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | ||
| Attività finanziarie | ||
| Costo ammortizzato | 5.206 | 5.637 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 13.724 | 13.577 |
| Crediti commerciali | ||
| Attività finanziarie correnti | ||
| Passività finanziarie | ||
| Costo ammortizzato | (14.646) | (18.006) |
| Debiti commerciali | (3.709) | (7.039) |
| Altre passività finanziarie correnti | (758) | (1.631) |
| Altri debiti finanziari non correnti |
Gestione del rischio di credito derivante dai rapporti commerciali con l'esposizione a
lle colletto di rischio di credito derivante delle obligazioni assunte dalle co La Società è esposta al rischio di repito derivante dai rapporti commerciali contrioparti
potenziali perdite derivanti dal mancato adempinente dalle controparti La Sociè è esposta al rischo a compimento delle obligazioni assunta dura formalizate
potenziali ll rischo di poenziali perdito di man
commerciali. Il rischio commerciale è monitorato sulla idastri meno per
commerciali. Il rischio commerciale è ese le eventuali ali affidamente nella commerciali. Il rischio di credio clienti, per la definizione dei mini di anno
per la sezione valutazione di incaso attesi e per le eventuali azioni di recupero.
singolo d per la selezione e valutazione dei flussi di incasso attesi e per le eventuali azioni di al considerative
In alcuni casi viene attivata ai clienti di ulteriori garanzie, pri fideiussioni.
fideiussioni.
Eventuali ritardi nei tempi di pagamento da parte dei clienti, inoltre, potrebbero comportare per la
percente in consectà di finanziare il connesso fabbisogno Eventuali ritardi nei tempi di pagamento da parte dei circlico in con ",
Società la necessità di finanziare il connesso fabbisogno di capitale circolante.
Società la necessit
Società la necessità di finanzia e l'Europe la Mirinizio dil'inizio della fornitura Sia,
La Società valuta l'affidabilità creditizia di tutti i clien La Società valuta Yaffidabilità creditizia di tutti il clienti sia
sistemationni limite di credito.
Gestione del rischio di caratteristica, è esposta al rischio di fluttuazioni nei tassi di
La Società, in connessione all'attività caratteristica, è esposta al rischio di necessoni commerciali e
cambio delle valute, diverse da quella di conto in cui sono espresse l finanziarie.
finanziarie.
Si segnala tuttavia che a fine esercizio la Società non era soggetta a significativi rischi di cambio.

l costi di produzione della Società sono influenzati dai prezzi delle materie prime(brincipalmente
relativi rischi sono connectori, dei ventilatori, del materia e el di rame, e produzione della Soceta sono influenzati dai prezi delle materie prime(principalmente
relativi rischi sono connesi, dei ventilatori, dei materiale elettrio e delle c relatio dell'opreno), dei notori, dei ventilatori, del materia e nulle carente
relativ isono connessi alle futuazioni delle quotazioni delle carene prime e produtti sui o delle cono connessi alle fluttuazioni delle quotazioni delle carpenterie. Lime e procerierie.
mercati di riferimento (su cui sono quotazioni dell'ani materia combio Euro/U e l'ambica connento (su cui sono quotate in USD) sia alla fluttuazione del cambie e prime e promie e promie e promie e promozione.
La fluttuazione dell'altra delle società
La fluttuazione della disponibilità e del prezzo di tali prodotti può risultare un funzione.
di diversi fattori, tra cui la ciclicità economica dei mercati di riferimento di alla contro anità disponibiliza del prodotti può risultare significativa, in funzione
di diversi fattori, tra cui la ciclicità economica dei mercati di rifernitura e altri franceri, era cara ciclicita economica dei nereati di riferente, in funzione
eseri fatori non controllatio e e controllabili direttimente dalla Società e difficito, e condizioni di frnitura e e e
esembio problematiche ineretti la capacità estritorio dei singli forniture de (quali adematicie merenti a capacità estrattiva o di trasformenine de sinforniture de sincelobero del ferniture de since in contrebero de forniture de forniture de fornitori industrial de becabone o marare la consegna delle materie promisori cher incheri cher
industrial da parte di singli fornitori che competince estisoner la conserva parce ur singol tirnitori che comportino l'intere orie nell'estrazione (el estionali e/or
la crazione delle materie prime e la conseguente magine nell o delle mitene prime e la conseguente magior difficolnia.com o dela estrazione o dela
meter prime sul mercato di riferimento; il verification in mille fase di traspor di mose all'increato di ritermento, il verificari di ritardi significativ nella fase di tala
consena di tali materie prime alla Socièta l'individuo di dazi e gl and combrenti micene prime alla Società, la posibile intrasporto e el irrasporto e el irrasporto e el irrasporto e el irrasporto e eli irrasporto e eli ir a dell'al communer sulle attività estrattive). Con riferimento alla transizione enegetic,
particolare, saranno necessarie quantità addizionali di ransizione energetica tecniche estrattive necessarie quantità addizioni
tecniche estrattive a ridotta intensità energetica.
Al fine di gestire tali rischi, la Società monitora costantemente le disponibilità di materie prime e di
prodotti sul mercato, nonché l'andamento del relativo prodetto call rischi, la Scieta monitora costantemente le disponibilità di materie prime e di
prodotti sul mercato, nonché l'andamento del fine di ine nella del mercato, Inche Tandamento del relativo proponibilità di inforne di inferente di ine di ine di ine di ine di inemi activale anche sotto profilo, nonché di mantenere e a attivale azoni idoni donee a
alternativa anche sotto profilo. Vengono effettui mentenere complemente analis per identif altività di Sinine strato questo effettuate costrale compenda la propria attività
alternative al fornitori dentificazione strategici per ridurre la rela dipendenza ed anche alche altentificare
diversificazione geografica sia con l'obiettivo di peruisto a parità a con l'obiolo de geografica sia con l'obiettivo di ridurre i costi di acqui
non avere eccessiva dipendenza geografica da alcune aree del mondo.
L'enno i
L'anno in corso ha rivelato un ritracciamento dei costi rispetto ai livelli sossimi raggiunti nel primo
anno. Il rallentamente della diminuzione iniziata nel socondo semese del 2022 e la nella di ritacciamento del costi rispetto al livelli massimi nel primo
semestre della domando della diminuzione iniziata nel secondo semestre dello sc 1991 - 1992 - Becolzione della diminuzione iniziata nel massim ragbinti nel primo
anno. Il rallentamento ella diminutone iniziata nel secondo seriente ai colli di o scorane inconento della domanda e il riposizionamento dello scorso
bottiglia del periodo post Covid hanno degli operatori rispetto ai
Si ricorda che la Società, h di con al pronodo post covin nanno determinato livelli di prezzo al colli di ili di ili di ili di il ili di il ili di i
si ricorda che la Società, ha in essere sistemi di " di contro e la Societa, na in essere sistemi di "poss through" che proveneti
l'enti finali gli incrementi nei costi garantendo la salvaguardia della marginalità.
l problemi di disponibilità dei materiali, o agers (ame obbligato a rivedere le logiche di ni comfondo agir eserizizione ager esercizione ager esercizione amera dei fomlianno esercizione e logiche l'ampiageo c della de l'ornicol e la nduzione della concentrazione georginal el l'iphel is tocegene delle de le de le de le de le de le de le de le de le de le de le de le de le dime "
r obligato a incrementare di materio dei memorio dei "just in time" e logici e di time" e l'occaggio che in time" e "pote in time" e "pote in time" e " rispondere alle a del contrementare le glacenza di materie prime e componenti per in time" e hanno
richieste del mercato con tempi di consentative in lime e componenti per con re sopettat a con le considereato con tempi di consegna adeguati alle aspettative in linea con le aspettive in linea con le aspettivativa con le aspettività in
quindi di poter cogliere

Gestione del rischio di rischio di rischite
rischio liquidità cui la Società potrebbe essere soggetta è il mancato reperimento di adeguati
nelle forigini mosocrari, per la s ll rischio liquidità cui la Società potrebbe essere soggetta è il mancato l'epermente dell'interessere.
mezzi finanziari necessari per la sua operatività, nonché per lo svil industriali e commerciali.
indusini e che i fondi attualmente disponibili oltre a quelli che aranno generati
La Società ritiene consentiranno di soddisfare i fabisoni d La Società ritiene che i fondi attualmente a queli che a La Società ritlene Life Tonan dall'attività operativa, Consentali fabbisogni uniqualità come già riportato in precedenza, tramite il risorse del medesimo.
del Gruppo LU-VE, attingendo pertanto alle risorse del medesimo.
del Gruppo LU-VE, attingendo per
Si riporta di seguito un'analisi per scadenza delle passività finanziarie al 31 dicembre 2023:
| Analisi per scadenza delle passività finanziarie al |
Valore contabile | Flussi finanziari contrattualizzati |
Entro 1 anno Da 1 a 5 anni Oltre 5 anni | ||
|---|---|---|---|---|---|
| 31/12/2023 | 2.024 | 1.266 | 758 | ||
| (in migliaia di Euro) | 2.024 | 1.266 | 758 | ||
| Debiti Finanziari IFRS 16 | 2.024 | 2.024 | |||
| Debiti Finanziari | 14.646 | 14.646 | 14.646 | ||
| Debiti commerciali | 16.670 | 15.912 | 758 | ||
| Totale | 16.670 |
Le varie fasce di scadenza sono determinate sulla base del periodo intercorrente tra la data di
ntereste del bilancio e la scadenza contrattuale delle obbligazioni, i valori Le varie fasce di scadenza sono determinate sulla base del periodo intercorrente di conservatori
riferimento del bilancio e la scadenza contrattuale delle obbligazioni, i val riferimento dei bilancio e la c
errispondono ai flussi di cassa non attualizzati.
Altri rischi ed Incertezze cui la Società è soggetta, si rimanda a quanto
Con riferimento agli Altri rischi ed incertezze cui la Società e Con riferimento agli Altri Tischi Ca Michella

La Società intrattiene con Parti Correlate alcuni rapporti di natura commerciale, regolati a condizioni di mercato sotto il profilo sia economico che finanziario, ovvero alle medesime condizioni che sarebbero state applicate a controparti indipendenti. A tale riguardo, non vi è tuttavia garanzia che, ove tali operazioni fossero state concluse fra, o con, parti terze, le stesse avrebbero negoziato e stipulato i relativi contratti, ovvero eseguito le operazioni stesse, alle stesse condizioni e con le stesse modalità.
In conformità a quanto disposto dal principio IAS 24, si considerano Parti Correlate le seguenti entità: (a) le società che direttamente, o indirettamente attraverso una o più imprese intermedie, controllano, o sono controllate dalla o sono sotto un comune controllo con l'impresa che redige il bilancio; (b) le società collegate; (c) le persone fisiche che hanno direttamente o indirettamente un potere di voto nell'impresa che redige il bilancio che conferisca loro un'influenza dominante sull'impresa ed i loro stretti familiari; (d) i dirigenti con responsabilità strategiche, cioè coloro che hanno il potere e la responsabilità della pianificazione, della direzione e del controllo delle attività dell'impresa che redige il bilancio, compresi amministratori e funzionari della società e gli stretti familiari di tali persone; (e) le imprese nelle quali è posseduto, direttamente, o indirettamente, un rilevante potere di voto da qualsiasi persona fisica descritta sub c) o sub d) o sulle quali tale persona fisica è in grado di esercitare una influenza notevole. Il caso sub e) include le imprese possedute dagli amministratori o dai maggiori azionisti della impresa che redige il bilancio e le imprese che hanno un dirigente con responsabilità strategiche in comune con l'impresa che redige il bilancio.
I rapporti della AIR HEX ALONTE S.r.l. con le Parti Correlate attengono prevalentemente a:

Di seguito è riportata l'incidenza, in migliaia di Euro, sulle voci di stato patrimoniale e di conto economico delle operazioni tra la Società e le società controllate direttamente o indirettamente:
| Intercompany | Crediti commerciali |
Debiti commerciali |
Crediti finanziari |
Debiti finanziari |
Altri Crediti/ (Debiti) |
Ricavi per beni e servizi |
Costi per beni e servizi |
Proventi finanziari |
Oneri finanziari |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| LU-VE S.p.A. | 1.024 | (2.341) | (2.443) | (664) | 1.558 | (2.689) | (212) | ||
| SEST S.p.A. | 54 | (11) | 309 | (209) | |||||
| SEST-LUVE- Polska SP.z.o.o. Heat Transfer |
242 | (457) | 681 | (ਰੇਰੇਰ) | |||||
| Systems s.r.o. (HTS) |
15 | (5) | 117 | (5) | |||||
| LU-VE France S.a.r.l. LU-VE |
તેરિ | (୧୧) | 1.855 | (25) | |||||
| Deutschland GmbH |
7 | તેર | (1) | ||||||
| LU-VE Iberica S.L. |
373 | 757 | |||||||
| LU-VE Sweden AB |
(7) | 139 | (91) | ||||||
| LU-VE US Inc. LU-VE HEAT |
52 | 71 | |||||||
| EXCHANGERS Co, Ltd LU-VE |
6 | - | |||||||
| Netherlands B.V. |
1 | (760) | 121 | (1.151) | |||||
| LU-VE MIDDLE EAST DMCC |
(30) | (265) | |||||||
| «ООО» LU-VE Moscow |
ਰੇਰੇ | ||||||||
| Fincoil LU-VE Оу |
1.878 | (6) | 4.899 | (144) | |||||
| LU-VE UK Ltd | 18 | (1) | (ਰੇ) | ||||||
| Refrion S.r.l. | 4 | 128 | 5 | ||||||
| TOTALE | 3.752 | (3.684) | (2.443) | (236) | 10.706 | (5.618) | (212) |
Nel corso dell'esercizio 2023 non sono state effettuate operazioni significative non ricorrenti,
La Società mantiene elevata l'attenzione sull'evoluzione della crisi tra Russia, Ucraina e Medio Oriente, che potrà avere ulteriori significative ripercussioni sull'economia mondiale. Al 31 dicembre 2023 si riporta come la Società non sia esposta verso quest'area né come fino alla data odierna non siano stati ricevuti ordini da quest'area.

Signor Socio,
5
come evidenziato dal bilancio d'esercizio, il 2023 si è chiuso con un utile netto di Euro 2.422.169,52. Se concorda con i criteri adottati, sottoponiamo alla Sua approvazione il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2023, unitamente alla Relazione degli Amministratori sulla gestione, e Vi proponiamo di portare a nuovo l'utile dell'esercizio.
Uboldo, 4 marzo 2024
Presidente e Amministratore Delegato
Ma

DATI GENERALI DELLA SOCIETÁ


Sede legale:
Via Caduti della Liberazione n. 53, 21040 – Uboldo (VA)
| Tel: | + 39 0444 1154600 |
|---|---|
| E-mail: | [email protected] |
| Sito web: | alfa.luvegroup.com - www.luvegroup.com |
| R.E.A. | VARESE-373649 |
|---|---|
| C.F. / N. iscrizione al R.I. | 10685570961 |
| P. IVA | 10685570961 |




| 0 | |
|---|---|
| ന | |
| 9 | |
| ਤੇ ਵੇ | |
| 37 | |
| SCHEMI DI BILANCIO 1.1 SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA 1.2 CONTO ECONOMICO 1.3 CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO 1.4 PROSPETTO DEI MOVIMENTI DI PATRIMONIO NETTO -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 1.5 RENDICONTO FINANZIARIO NOTE ESPLICATIVE 2.1 STRUTTURA E CONTENUTO DEL BILANCIO 2.2 NUOVI PRINCIPI CONTABILI 3 3.1 ALTRE ATTIVITÀ IMMATERIALI 3.2 ATTIVITÀ MATERIALI 3.3 ALTRE ATTIVITA NON CORRENTI 3.4 RIMANENZE 3.5 CREDITI COMMERCIAL 3.6 CREDITI VERSO ERARIO PER IMPOSTE CORRENTI 3.7 ALTRE ATTIVITA CORRENTI 3.8 DISPONIBILITÀ LIQUIDE 3.9 PATRIMONIO NETTO 3.10 FOND! 3.11 BENEFICI AI DIPENDENTI -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3.12 ALTRE PASSIVITÀ FINANZIARIE 3.13 DEBITI COMMERCIAL 3.14 DEBITI PER IMPOSTE 3.15 IMPOSTE ANTICIPATE E DIFFERITE 3.16 ALTRE PASSIVITÀ CORRENTI 3.17 POSIZIONE FINANZIARIA NETTA COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DI CONTO ECONOMICO 4.1 RICAVI 4.2 ALTRI RICAVI 4.3 ACQUISTI DI MATERIALI 4.4 COSTI PER SERVIZI 4.5 COSTO DEL PERSONALE 4.6 RIPRISTINO/SVALUTAZIONE DI VALORE DI ATTIVITA' CORRENTI 4.7 ALTRI COSTI OPERATIVI ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- |

ﺎ
| 4.8 ONERI FINANZIAN | ||
|---|---|---|
| 4.9 | ||
| 4.10 IMPOSTE SUL REDDITO ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- | ||
| 4.11 DIVIDENDI | ||
| 4.12 CONTRIBUTI PUBBLICI | ||
| 4.13 INFORMAZIONI SUI RISCHI FINANZIAN | ||
| 4.14 OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE | ||
| 5 | 47 | |
| o | EVENTI SUCCESSIVI AL 31 DICEMBRE 2021 | 47 |
| 7 SCHEMI DI BILA SOCIETÁ CHE ESERCITA LA DIREZIONE E IL COORDINAMENTO48 | ||
| 8 | 49 | |
| 9 DATI GENERALI DELLA SOCIETÁ | 50 |
| Situazione Patrimoniale - Finanziaria (in Euro) |
Note | 31/12/2023 | 31/12/2022 |
|---|---|---|---|
| ATEINO | |||
| Altre attività immateriali | 3.1 | 732.927 | 832.466 |
| lmmobili, impianti e macchinari | 3.2 | 5.700.654 | 5.903.310 |
| Diritto d'uso | 3.2 | 1.994.852 | 2.791.079 |
| Altre attività materiali | 3.2 | 3.156.644 | 1.434.811 |
| Imposte anticipate | 3.16 | 590.395 | 554.217 |
| Altre attività non correnti | 3.3 | 10.360 | 10.150 |
| Attività non correnti | 12.185 337 | 11.526.035 | |
| Rimanenze | 3.4 | 10.444.916 | 13.824.449 |
| Crediti commerciali | 3.5 | 13.723.539 | 13.576.634 |
| Crediti verso erario per imposte correnti | 3.6 | 272.878 | 436.554 |
| Altre attività correnti | 3.8 | 588.730 | 2.489.778 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 3.9 | 5.206.282 | 5.637.420 |
| Attività correnti | 30.236.345 | 35.964.835 | |
| Attività destinate alla vendita | - | ||
| Attività destinate alla vendita | |||
| TOTALE ATTIVO | 42.422.177 | 47/490 363 |

SCHEMI DI BILAN
certified

1
ﻟﻠﻌﺐ ﺍﻟﻤﺴﺘﻘﻠﺔ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ
| Situazione Patrimoniale - Finanziaria (in Euro) |
Note | 31/12/2023 | 31/12/2022 |
|---|---|---|---|
| PASSIVO | |||
| Capitale Sociale | 3.10 | 2.010.000 | 2.010.000 |
| Riserve e utili (perdite) portati a nuovo | 3.10 | 10.333.743 | 12.408.769 |
| Risultato d'esercizio | 3.10 | 2.422.170 | 428.320 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 14.765.913 | 14.847.089 | |
| Finanziamenti | |||
| Fondi | 3.11 | 802.274 | 802.274 |
| Benefici ai dipendenti | 3.14 | 687.838 | 814.687 |
| Imposte differite | 3.16 | 591.071 | 603.572 |
| Altre passività finanziarie | 3.13 | 757.651 | 1.631.196 |
| Passività non correnti | 2.838.834 | 3.851.729 | |
| Debiti commerciali | 3.14 | 14.646.434 | 18.006.050 |
| Debiti per imposte | 3.15 | 598.023 | 350.361 |
| Altre passività finanziarie | 3.13 | 3.708.944 | 7.039.580 |
| Altre passività correnti | 3.17 | 5.864.029 | 3.396.059 |
| Passività correnti | 24.817.430 | 28.792.050 | |
| TOTALE PASSIVO | 42.422.177 | 47.490.868 |
| Conto Economico (in Euro) |
Note | 31/12/2023 | 31/12/2022 |
|---|---|---|---|
| RICAVI E PROVENTI OPERATIVI | |||
| Ricavi | 4.1 | 60.676.127 | 58.012.424 |
| Altri ricavi | 4.2 | 107.710 | 568.234 |
| Totale ricavi e proventi operativi | 60.783.837 | 58.580.658 | |
| COSTI OPERATIVI | |||
| Acquisti di materiali | 4.3 | (29.156.140) | (35.612.796) |
| Variazione delle rimanenze | 3.4 | (3.379.533) | 2.382.284 |
| Costo per servizi | 4.4 | (9.538.849) | (10.577.379) |
| Costo del personale | 4.5 | (11.134.339) | (11.914.075) |
| Svalutazione netta di attività finanziarie | 4.6 | 100.000 | 190.000 |
| Altri costi operativi | 4.7 | (72.432) | (122.948) |
| Totale costi operativi | (53.181.293) | (55.654.914) | |
| Ammortamenti | 3.1 - 3.2 | (3.380.280) | (2.624.374) |
| Ripristino/(Svalutazione) netta di attività finanziarie | 3.2 | 5.700 | 185.631 |
| Svalutazioni di valore di attività non correnti | (21.639) | ||
| RISULTATO OPERATIVO | 4.206.325 | 437 001 | |
| Proventi finanziari | 299 | ||
| Oneri finanziari | 4.8 | (329.287) | (133.971) |
| Utili (perdite) su cambi | 4.9 | (29.125) | (3.632) |
| RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE | 3.847.913 | 349.697 | |
| Imposte sul reddito | 4.10 | (1.425.743) | 78.623 |
| RISULTATO NETTO | 2.422.170 | 478 370 | |
| Risultato derivante da attività/passività destinate alla vendita | |||
| RISULTATO NETTO DELL'ESERCIZIO | 2.422.170 | 428.320 |
1
1
certified
| Conto Economico Complessivo (in Euro) |
Note | 31/12/2023 | 31/12/2022 |
|---|---|---|---|
| RISULTATO NETTO DELL'ESERCIZIO | 1.2 | 2.422.170 | 428,320 |
| Componenti che non saranno successivamente riclassificati nel risultato di esercizio |
|||
| Utili/(perdite) attuariali da passività per benefici ai dipendenti |
3.12 | (4.403) | 148.377 |
| Effetto fiscale | 1.057 | (35.610) | |
| Totale componenti che non saranno successivamente riclassificati nel risultato di esercizio |
(3.346) | 112.767 | |
| TOTALE RISULTATO NETTO COMPLESSIVO | 1.4 | 2.418.824 | 541.087 |

SCHEMI DI BILANCIO
t
PROSPETTO DEI MOVIMENTI DI PATRIMONIO NETTO
| Prospetto dei movimenti di Patrimonio Netto Nota 3.9 (in Euro) |
Capitale sociale | sovrapprezzo Riserva azioni |
Riserva Legale |
attualizzazione Riserva da TR |
Altre riserve | Risultato dell'esercizio |
patrimonio netto Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| SALDO AL 01/01/2022 | 2.010.000 | 6.406.125 | 323.412 | (52.814) | 5.810.695 | (191.417) | 14.306.001 |
| Destinazione risultato 2021 | |||||||
| Dividendi pagatı | |||||||
| A nuovo | (191.417) | 191.417 | |||||
| ncrementi (decrementi) | |||||||
| Conto economico compl. al 31/12/2022 | 112.767 | 428.320 | 541.087 | ||||
| SALDO AL 31/12/2022 | 2.010.000 | 6.406.125 | 323.412 | ਦੇ ਰੋਜ ਰਵਤ | 5.619.279 | 428.320 | 14.847.089 |
| Destinazione risultato 2022 | |||||||
| Dividendi pagatı | (2.500.000) | 2.500.000) | |||||
| A nuovo | 428.320 | (428.320) | |||||
| Incrementi (decrementi) | |||||||
| Conto economico compl. al 31/12/2023 | (3.346) | 2.422.170 | 2.418.824 | ||||
| SALDO AL 31/12/2023 | 2.010.000 | 6.406.125 | 323.412 | 56.607 | 3.547.599 | 2.422.170 | 14.765.913 |


SCHEMI DI BILANCIO CERTIFIED
1
t
| Rendiconto Finanziario (in Euro) |
Note | 2023 | 2022 | |
|---|---|---|---|---|
| A. | Disponibilità liquide e mezzi equivalenti di inizio esercizio | 5.637.473 | 4.397.068 | |
| Risultato dell'esercizio | 2.422.170 | 428.320 | ||
| Rettifiche per: | ||||
| - Ammortamenti | 3.1 - 3.2 | 3.380.280 | 2.624.374 | |
| - (Plus)/minusvalenze realizzate e svalutazioni di immobilizzazioni | 3.2 | 15.939 | (185.631) | |
| - Proventi e oneri finanziari netti | 4.8 | 329.287 | 133.672 | |
| - Imposte sul reddito | 4.10 | 1.425.743 | (78.624) | |
| Variazione TFR | (163.170) | (172.464) | ||
| Variazione fondi | 3.10 | (209.094) | ||
| Variazione crediti commerciali | 3.5 | (146.905) | (3.015.725) | |
| Variazione delle rimanenze | 3.4 | 3.379.533 | (2.382.285) | |
| Variazione dei debiti commerciali | 3.13 | (3.359.616) | 1.168.103 | |
| Variazione del capitale circolante netto | (126.988) | (4.229.907) | ||
| Variazione altri crediti e debiti, imposte differite | 2.187.669 | 745.633 | ||
| Pagamento imposte | (8.611) | |||
| Oneri finanziari netti pagati | (89.920) | (45.135) | ||
| B. Flussi finanziari generati/assorbiti dall'attività operativa | 9.381.009 | (997.465) | ||
| Investimenti in attività non correnti: | ||||
| - immateriali | 3.1 | (146.395) | (435.284) | |
| - materiali | 3.2 | (2.502.380) | (2.547.207) | |
| C. Flussi finanziari generati/assorbiti dall'attività di investimento | (2.648.775) | (2.982.490) | ||
| Variazione di altre passività finanziarie | 3.12 | (4.663.376) | 4.582.330 | |
| Variazione di attività finanziarie a breve | 3.7 | 642.980 | ||
| Pagamento di dividendi | 1.4 | (2.500.000) | ||
| D. | Flussi finanziari generati/assorbiti dall'attività finanziaria | (7.163.376) | 5.225.309 | |
| ய் | Altre variazioni | |||
| F. Flussi finanziari netti dell'esercizio (B+C+D+E) | (431.141) | 1.245.354 | ||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti di fine esercizio (A+F) | 5.206.282 | 5.637.422 | ||
| Indebitamento finanziario corrente | 3.708.944 | 7.039.580 | ||
| Indebitamento finanziario non corrente | 757.651 | 1.631.196 | ||
| Indebitamento finanziario netto (Nota 3.17) | (739.687) | 303355 |
EMARKET
Air Hex Alonte S.r.l. è una società con personalità giuridica organizzata secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. La Società è attiva nel settore della produzione e commercializzazione di scambiatori di calore. La sede legale della Società è in Uboldo - Varese (Italia), Via Caduti della Liberazione, 53.
Il bilancio d'esercizio di Air Hex Alonte S.r.l. al 31 dicembre 2023 è stato redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards (IFRS) emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e adottati dall'Unione Europea a tale data. Per IFRS si intendono tutti gli International Financial Reporting Standards, gli International Accounting Standards (IAS) tutte le interpretazioni dell'IFRS Interpretation Committee (già IFRIC), precedentemente nominati Standard Interpretation Committee (SIC), omologati dall'Unione Europea e contenuti nei relativi Regolamenti UE.
l prospetti sono stati presentati in Euro, che è la valuta funzionale della Società, e viene comparato con il bilancio dell'esercizio precedente redatto in omogeneità di criteri. Le informazioni numeriche contenute all'interno delle Note Esplicative sono state invece esposte in migliaia di Euro. Il bilancio è costituito dai prospetti (i) della situazione patrimoniale-finanziaria, (ii) del conto economico, (iii) del conto economico complessivo, (iv) dei movimenti del patrimonio netto, (v) del rendiconto finanziario e dalle presenti Note Esplicative.
Il bilancio è stato redatto sulla base del principio del costo storico, eccetto per la valutazione al fair value di alcuni strumenti finanziari, ai sensi dell'IFRS 9 e dell'IFRS 13, come descritto di seguito. lnoltre, il bilancio è stato redatto sul presupposto della continuità aziendale ai sensi dei paragrafi 25 e 26 del Principio contabile internazionale IAS 1, in quanto gli Amministratori hanno verficato l'insussistenza di indicatori di carattere finanziario, gestionale o di altro genere che potessero segnalare criticità circa la capacità della Società di far fronte alle proprie obbligazioni nel prevedibile futuro. I rischi e le incertezze relative al business sono descritti nelle sezioni dedicate della Relazione sulla Gestione.
A tal proposito si riporta come alla data del 31 dicembre 2023 la Società mostra una struttura finanziaria solida ed equilibrata che evidenzia una posizione finanziaria netta positiva per 739 migliaia di Euro (negativa per 3.033 migliaia di Euro al 31 dicembre 2022).
Dal punto di vista finanziario si sottolinea come i fabbisogni derivanti dalla gestione operativa così come quelli derivanti dall'attività di investimento siano peraltro garantiti, in caso di necessità, dal Gruppo LU-VE (gruppo di appartenenza della Società) tramite il contratto di cash pooling in essere con la capogruppo LU-VE S.p.A.
In aggiunta, si riporta come il piano industriale relativo al periodo 2024-2027, redatto dal management della Società in collaborazione con la Direzione della controllante LU-VE S.p.A. e successivamente incluso nel piano industriale consolidato approvato in data 21 febbraio 2024 dal
EMARKET SDIR
Consiglio di Amministrazione della sopracitata controllante, preveda un EBITDA in progressivo leggero miglioramento, che evidenzia nel contempo anche un lieve aumento della redditività.
Pur nell'incertezza che continua a caratterizzare lo scenario mondiale, prevalentemente determinata dal proseguire del conflitto tra Russia e Ucraina, è stata effettuata una valutazione degli ulteriori possibili impatti legati alle tensioni geopolitiche e si ritiene, ragionevolmente, che esse non possano compromettere la continuità aziendale.
Si evidenzia inoltre che le stime del Budget 2024, confortate dai dati consuntivati in questi primi mesi dell'esercizio in corso, portano ad attendersi che anche per il prossimo esercizio non vi siano criticità in merito al rispetto di tale requisito.
Alla luce di quanto sopra esposto, il bilancio d'esercizio di Air Hex Alonte S.r.l. al 31 dicembre 2023 è stato redatto sulla base del presupposto della continuità aziendale, ai sensi dei paragrafi 25 e 26 del Principio contabile internazionale IAS 1.
ll progetto di bilancio d'esercizio di Air Hex Alonte S.r.l. al 31 dicembre 2023 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 4 marzo 2024.
La Società ha adottato i seguenti schemi di bilancio:
L'adozione di tali schemi permette la rappresentazione più significativa della situazione patrimoniale, economica e finanziaria della Società.
Le informazioni rilevanti sui principi contabili ed i criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2023, invariati rispetto all'esercizio precedente, sono di seguito riportati:
l costi di sviluppo sostenuti per progetti per la produzione di nuovi prodotti o componenti sono iscritti all'attivo solo se i costi possono essere determinati in modo attendibile, se la Società ha l'intenzione e la disponibilità di risorse per completare detta attività, se esiste la possibilità tecnica di realizzare il progetto in modo da renderlo disponibile per l'uso e se i volumi e i prezzi attesi indicano che i costi sostenuti nella fase di sviluppo potranno generare benefici economici futuri.
l costi di sviluppo capitalizzati comprendono le sole spese sostenute che possono essere attribuite direttamente al processo di sviluppo.
l costi di sviluppo capitalizzati sono ammortizzati in base ad un criterio sistematico, a partire dal momento in cui l'output del progetto è disponibile all'uso, lungo la vita stimata del prodotto o del processo, che è stato valutato in quattro anni. Tutti gli altri costi di sviluppo che non soddisfano i sopra citati requisiti, così come i relativi costi di ricerca, sono rilevati a conto economico quando sostenuti.
Le altre attività immateriali sono iscritte nell'attivo, secondo quanto disposto dal principio IAS 38, quando è probabile che l'uso dell'attività genererà benefici futuri e quando il costo dell'attività può essere determinato in modo attendibile. Il venir meno della sussistenza di tali benefici economici futuri determina la loro svalutazione nell'esercizio in cui si accerta tale fattispecie.
Tali attività sono valutate al costo di acquisto o di produzione ed ammortizzate a quote costanti lungo la loro vita utile stimata, se le stesse hanno una vita utile definita.
Gli investimenti in software sono ammortizzati in 3 esercizi.
Tali attività includono, impianti e macchinari, attrezzature e altre attività materiali.
Sono iscritte al costo di acquisto o di costruzione. Nel costo sono compresi gli oneri accessori di diretta imputazione. Gli ammortamenti, come previsto dal principio IAS 16, sono calcolati sulla base di aliquote omogenee per categorie di cespiti similari e ritenute idonee a ripartire il valore di carico delle attività materiali sul periodo di vita utile delle stesse. La vita utile stimata, in anni, è la seguente:
| Asset | Anni |
|---|---|
| Impianti e Macchinari | 8 - 10 |
| Attrezzature industriali e commerciali | 3 - 10 |
| Altri Beni | 4-8 |
I costi di manutenzione ordinaria sono addebitati al conto economico nell'esercizio in cui sono sostenuti, i costi incrementativi del valore o della vita utile dell'immobilizzazione sono capitalizzati ed ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo delle immobilizzazioni alle quali si riferiscono.
Se vi sono indicatori di perdita di valore, le immobilizzazioni materiali sono assoggettate a una verifica di recuperabilità (impairment test). Le eventuali svalutazioni possono essere oggetto di successivi ripristini di valore laddove venissero meno le cause che hanno indotto la Società a rettificare tali beni; i ripristini di valore si effettueranno nei limiti del valore che l'attività avrebbe avuto ove la rettifica di valore non avesse mai avuto luogo.
La Società deve valutare se il contratto è, o contiene un lease, alla data di stipula dello stesso. La Società si iscrive il Diritto d'uso e la relativa Passività finanziaria per il lease per tutti i contratti di lease in cui assume il ruolo di locatario, ad eccezione di quelli di breve termine (contratti di lease di durata uguale o inferiore ai 12 mesi) e dei lease relativo a beni di basso valore (vale a dire, i beni il cui fair value risulta essere inferiore ad Euro 5.000). I contratti per i quali è stata applicata quest'ultima esenzione ricadono principalmente all'interno delle seguenti categorie:
Relativamente a tali esenzioni, la Società iscrive i relativi pagamenti sotto forma di costi operativi rilevati a quote costanti lungo la durata del contratto.
Al contrario, per i contratti di lease, la passività finanziaria iniziale è rilevata al valore attuale dei pagamenti futuri alla data di decorrenza del contratto. Poiché nella maggior parte dei contratti di affitto stipulati dalla Società non è presente un tasso di interesse implicito, il tasso di attualizzazione da applicare ai pagamenti futuri dei canoni di affitto è stato determinato come il tasso privo di rischio di ogni Paese in cui i contratti sono stati stipulati, con scadenze commisurate alla durata dello specifico contratto di affitto, aumentato per il credit spread specifico della Società.
I lease payments inclusi nel valore della Passività per il lease comprendono:
Successivamente alla rilevazione iniziale, il valore di carico della Passività per il lease si incrementa per effetto degli interessi maturati (utilizzando il metodo dell'interesse effettivo) e si riduce per tener conto dei pagamenti effettuati in forza del contratto di lease.
L'attività per Diritto d'uso comprende la valutazione iniziale della Passività per il lease, i pagamenti per il lease effettuati prima o alla data di decorrenza del contratto e qualsiasi altro costo diretto iniziale. Il Diritto d'uso è iscritto in bilancio al netto degli ammortamenti e di eventuali perdite di valore.
Gli incentivi collegati al lease (ad esempio i periodi di locazione gratuita) sono rilevati come parte del valore iniziale del diritto d'uso e della passività per il lease lungo il periodo contrattuale.
Il Diritto d'uso è ammortizzato in modo sistematico al minore tra il legse term e la vita utile residua del bene sottostante. Se il contratto di lease trasferisce la proprietà del relativo bene o il costo del diritto d'uso riflette la volontà della Società di esercitare l'opzione di acquisto, il relativo diritto d'uso è ammortizzato lungo la vita utile del bene in oggetto. L'inizio dell'ammortamento parte dalla decorrenza del lease.
Il Diritto d'uso è incluso come voce separata della situazione patrimoniale-finanziaria,
La Società applica lo IAS 36 Impairment of Assets al fine di identificare la presenza di eventuali perdite di valore.
Nel prospetto del rendiconto finanziario consolidato la Società suddivide l'ammontare complessivamente pagato tra quota capitale (rilevata nel flusso monetario derivante da attività finanziaria) e quota interessi (iscritta nel flusso monetario derivante dalla gestione operativa).
Le rimanenze di magazzino sono valutate al minore fra il costo di acquisto o di produzione, determinato in base al metodo del costo medio ponderato, ed il corrispondente valore di mercato rappresentato dal costo di sostituzione per i materiali di acquisto e dal presumibile valore di realizzo per i prodotti finiti e i semilavorati, calcolato tendendo conto sia degli eventuali costi di fabbricazione che dei costi diretti di vendita ancora da sostenere. Nel costo delle rimanenze sono compresi gli oneri accessori ed i costi diretti di produzione per la quota ragionevolmente imputabile alle stesse. Le scorte obsolete e di lento rigiro sono svalutate in relazione alla loro possibilità di utilizzo o di realizzo. La svalutazione delle rimanenze viene eliminata negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della stessa.
l crediti sono iscritti inizialmente al fair value.
Successivamente i crediti sono valutati con il metodo del costo ammortizzato sulla base del tasso di interesse interno effettivo rappresentato dal tasso che rende uguali, al momento della rilevazione iniziale, il valore attuale dei flussi di cassa attesi e il valore di iscrizione.
Ai sensi dell'IFRS 9 i crediti commerciali sono classificati nelle categorie Held to collect e Held to collect and sell. Il loro valore è adeguato a fine esercizio al presumibile valore di realizzo e svalutato in caso d'impairment valutando l'expected credit loss lungo tutta la durata del credito, unitamente al grado di solvibilità dei singoli debitori, anche in funzione delle specifiche caratteristiche del rischio creditizio sotteso, tenuto conto delle informazioni disponibili.
l crediti ceduti a seguito di factoring sono eliminati dall'attivo della situazione patrimoniale e finanziaria solo se i rischi e i benefici correlati alla loro titolarità sono stati sostanzialmente trasferiti al cessionario.
l fondi per rischi ed oneri rappresentano passività probabili di ammontare e/o scadenza incerta derivanti da eventi passati il cui adempimento comporterà un esborso finanziario. Gli accantonamenti sono stanziati esclusivamente in presenza di un'obbligazione attuale, legale o implicita, che rende necessario l'impiego di risorse economiche, sempre che possa essere effettuata una stima attendibile dell'obbligazione stessa. L'importo rilevato come accantonamento rappresenta la migliore stima dell'onere necessario per l'adempimento dell'obbligazione alla data di rendicontazione. I fondi accantonati sono riesaminati ad ogni data di rendicontazione e rettificati in modo da rappresentare la migliore stima corrente.
Laddove è previsto che l'esborso finanziario relativo all'obbligazione avvenga oltre i normali termini di pagamento e l'effetto dell'attualizzazione è rilevante, l'importo dell'accantonamento è rappresentato dal valore attuale dei pagamenti futuri attesi per l'estinzione dell'obbligazione.
Le attività e passività potenziali non sono rilevate in bilancio; è fornita tuttavia adeguata informativa a riguardo.
l benefici a dipendenti a breve termine sono contabilizzati a conto economico nel periodo in cui viene prestata l'attività lavorativa.
Dal 1° gennaio 2007 la Legge Finanziaria (legge 296/2006) ed i relativi decreti attuativi hanno introdotto rilevanti modifiche nella disciplina del Trattamento di Fine Rapporto (c.d. TFR), tra cui la scelta da parte del lavoratore in merito alla destinazione del proprio TFR maturando. In particolare, le nuove disposizioni hanno imposto di versare i nuovi flussi di TFR a forme pensionistiche prescelte dal lavoratore oppure, nel caso in cui lo stesso lavoratore abbia optato per il mantenimento in azienda di tali flussi, ad un conto di tesoreria istituito presso l'INPS.
Per i dipendenti delle società con più di 50 dipendenti, solo il TFR maturato al 31 dicembre 2006 continua a rientrare tra i "piani a benefici definiti", mentre quello maturato successivamente a tale data viene configurato come un "piano a contribuzione definita" e ciò in quanto tutte le obbligazioni in capo alla società si esauriscono con il versamento periodico di un contributo a terze entità. Pertanto, a conto economico non vengono più accantonate le quote attualizzate, ma sono rilevati tra i costi del personale gli esborsi effettuati alle diverse forme pensionistiche scelte dal dipendente o al servizio di tesoreria separata istituito presso l'INPS, calcolati in base all'art. 2120 с.с.
I debiti commerciali, gli altri debiti e le altre passività sono iscritti inizialmente al fair value incrementato di eventuali costi connessi alla transazione. Successivamente sono rilevati al valore nominale, non ritenendosi di dover effettuare alcuna attualizzazione e imputazione separata a conto economico degli interessi passivi espliciti o scorporati in quanto non materiali in considerazione dei tempi previsti di pagamento.
I crediti ed i debiti espressi originariamente in valuta estera sono convertiti in Euro ai cambi della data di effettuazione delle operazioni che li hanno originati. Le differenze cambio realizzate in occasione dell'incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera sono iscritte al conto economico. I proventi e gli oneri relativi ad operazioni in valuta sono iscritti al cambio corrente alla data nella quale la relativa operazione è compiuta.
A fine esercizio le attività e le passività espresse in valuta estera, sono iscritte al tasso di cambio a pronti alla data di chiusura dell'esercizio ed i relativi utili e perdite su cambi sono imputati al conto economico. Se dalla conversione si origina un utile netto, per un corrispondente ammontare è vincolata una riserva non distribuibile fino al suo effettivo realizzo.
l ricavi sono iscritti al momento del trasferimento al cliente del controllo sui beni o servizi promessi. I ricavi sono esposti al netto di resi, sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte direttamente connesse.
l contratti con i clienti includono generalmente un'unica performance obligation, la consegna del bene, generalmente soddisfatta alla consegna del bene al cliente.
l costi e gli oneri sono rilevati in bilancio secondo il principio della competenza economica.
l proventi finanziari includono gli interessi attivi sui conti correnti bancari e sulla somma versata nel conto di cash pooling. Gli interessi attivi sono imputati a conto economico al momento della loro maturazione, utilizzando il metodo del tasso di rendimento effettivo.
Gli oneri finanziari includono gli interessi passivi sui debiti finanziari calcolati usando il metodo del tasso d'interesse effettivo, le spese bancarie e gli oneri derivanti dagli strumenti finanziari.
Le imposte sul reddito includono tutte le imposte calcolate sul reddito imponibile della Società. Le imposte sul reddito sono rilevate nel conto economico, ad eccezione di quelle relative a voci direttamente addebitate o accreditate a patrimonio netto, nei cui casi l'effetto fiscale è riconosciuto direttamente a patrimonio netto. Le altre imposte non correlate al reddito, come le tasse sugli immobili, sono incluse tra gli oneri operativi. Le imposte differite sono stanziate secondo il metodo dello stanziamento globale della passività. Esse sono calcolate su tutte le differenze temporanee che emergono tra la base imponibile di una attività o passività ed il valore contabile nel bilancio, ad eccezione dell'avviamento non deducibile fiscalmente. Le imposte differite attive sulle perdite fiscali e crediti d'imposta non utilizzati riportabili a nuovo, sono riconosciute nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile futuro a fronte del quale possano essere recuperate. Le attività e le passività fiscali correnti e differite sono compensate quando le imposte sul reddito sono applicate dalla medesima autorità fiscale e quando vi è un diritto legale di compensazione. Le attività e le passività fiscali differite sono determinate con le aliquote fiscali che si prevede saranno applicabili negli esercizi nei quali le differenze temporanee saranno realizzate o estinte.
La Società partecipa al consolidato fiscale nazionale della capogruppo LU-VE S.p.A. (per maggiori informazioni si rimanda alla successiva nota "Contratto di consolidato fiscale").
È in essere il Consolidato Fiscale nazionale (di cui agli artt.117 e seguenti del DPR 917/86 – TUIR), il cui perimetro comprende, oltre alla consolidante LU-VE S.p.A., le altre società italiane controllate: SEST S.p.A. (esercizi 2022-2024) e Thermo Glass Door S.p.A. (TGD), Manifold S.r.l. e Air Hex Alonte S.r.l. per il periodo 2023-2025.
Si segnala che, a partire dall'esercizio 2024, il sopracitato perimetro includerà anche le società Refrion S.r.l. ed RMS S.r.l. (il contratto di consolidato fiscale stipulato tra LU-VE S.p.A. e tali società comprende il periodo 2024-2026).
Il consolidato fiscale nazionale consente di determinare l'IRES corrente su una base imponibile corrispondente alla somma algebrica degli imponibili positivi delle società partecipanti. I rapporti economici, oltre che le responsabilità e gli obblighi reciproci sono regolati da specifici accordi tra le parti secondo i quali, in caso di imponibile positivo, le controllate trasferiscono alla controllante le risorse finanziarie corrispondenti alla maggiore imposta da esse dovuta per effetto della partecipazione al consolidato nazionale, in caso di imponibile negativo, ricevono una compensazione pari al relativo risparmio d'imposta realizzato dalla controllante, se e nella misura in cui vi sono prospettive di redditività che consentano al Gruppo l'effettiva riduzione delle imposte correnti o la rilevazione di imposte differite attive.
L'importo dell'eventuale utile netto derivante dall'adeguamento ai cambi di fine esercizio delle poste in valuta, in sede di approvazione del bilancio e conseguente destinazione del risultato, è iscritto, per la parte non assorbita dall'eventuale perdita di esercizio, in una riserva non distribuibile sino al momento del successivo realizzo.
Alla chiusura di ogni esercizio è rideterminato l'importo complessivo degli utili e perdite non realizzati su cambi. Qualora emerga un utile netto complessivo su cambi superiore all'importo della riserva patrimoniale, quest'ultima viene integrata. Se, invece, emerge una perdita o un utile netto inferiore all'importo iscritto nella riserva, rispettivamente l'intera riserva o l'eccedenza è riclassificata a una riserva liberamente distribuibile in sede di redazione del bilancio.
La redazione del bilancio d'esercizio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede l'effettuazione da parte della Direzione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di bilancio. Tali stime e assunzioni sono basate sull'esperienza storica e su altri fattori esogeni ed endogeni ritenuti rilevanti dalla Direzione. I risultati che si consuntiveranno potrebbero differire da tali stime.
Le stime e le assunzioni sottostanti sono riviste periodicamente dalla Direzione (almeno annualmente). Eventuali cambiamenti di stima sono rilevati prospetticamente a partire dal periodo in cui tale stima viene rivista.
Nella predisposizione del bilancio d'esercizio, non sono stati adottati significant Judgements durante il processo di applicazione dei principi contabili, ad accezione di quelle che riguardano le stime che abbiano avuto un effetto significativo sugli importi rilevati in bilancio. Le principali assunzioni riguardanti il futuro e le principali cause di incertezza nella data di chiusura dell'esercizio che presentano un rischio rilevante di dar luogo a rettifiche significative dei valori contabili delle attività e passività entro l'esercizio successivo.
l crediti sono rettificati dal relativo fondo svalutazione per tener conto del loro valore recuperabile. La determinazione dell'ammontare delle svalutazioni richiede da parte degli Amministratori l'esercizio di valutazioni soggettive basate sulla documentazione e sulle informazioni disponibili in merito anche alla solvibilità del cliente, nonché sull'esperienza e sui trend storici di incasso.
La determinazione delle passività per imposte della Società richiede l'utilizzo di valutazioni da parte della Direzione con riferimento a transazioni le cui implicazioni fiscali non sono certe alla data di chiusura del bilancio. Inoltre, la valutazione delle imposte anticipate è effettuata sulla base delle aspettative di reddito attese negli esercizi futuri; la valutazione di tali redditi attesi dipende da fattori che potrebbero variare nel tempo e determinare effetti significativi sulla valutazione delle imposte differite attive.
Nella verifica circa l'iscrivibilità e la recuperabilità delle imposte anticipate iscritte nel bilancio della Società al 31 dicembre 2023 pari a 0,6 milioni di Euro, sono stati presi in considerazione i risultati imponibili derivati dal piano industriale 2024-2027 e dell'esercizio 2028 (ottenuto attraverso trascinamento dei valori desumibili dall'ultimo anno di periodo esplicito della consolidante LU-VE S.p.A. e delle altre società italiane incluse nel perimetro di consolidato fiscale, mediante estrapolazione da quest'ultimi dei redditi imponibili attesi per gli esercizi successivi. Nella verifica di iscrivibilità sono considerati anche gli effetti derivanti dalle differenze temporanee su cui sono contabilizzate imposte differite passive. Tuttavia, la dinamica futura di tali fattori, tra cui l'evoluzione del difficile contesto economico e finanziario globale, unitamente agli effetti che deriveranno dalle recenti tensioni geopolitiche, richiede che le circostanze vengano costantemente monitorate dalla Direzione della Società.
I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2023:
L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio della Società. Per maggiori informazioni si rimanda al paragrafo 3.15 – "Imposte anticipate e differite".
.

NOTE ESPLICATIVE
· In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Noncurrent" ed in data 31 ottobre 2022 ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Non-Current Liabilities with Covenants".
Tali modifiche hanno l'obiettivo di chiarire come classificare i debiti e le altre passività a breve o lungo termine. Inoltre, le modifiche migliorano altresì le informazioni che un'entità deve fornire quando il suo diritto di differire l'estinzione di una passività per almeno dodici mesi è soggetto al rispetto di determinati parametri (i.e. covenants). Le modifiche entrano in vigore dal 1° gennaio 2024; è comunque consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio della Società dall'adozione di tale emendamento.
· In data 22 settembre 2022 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IFRS 16 Leases: Lease Liability in a Sale and Leaseback". Il documento richiede al venditorelessee di valutare la passività per il lease riveniente da una transazione di sale & leaseback in modo da non rilevare un provento o una perdita che si riferiscano al diritto d'uso trattenuto. Le modifiche si applicheranno dal 1º gennaio 2024, ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio della Società dall'adozione di tale emendamento.
Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.
possibile, come determinare il tasso di cambio da utilizzare e l'informativa da fornire in nota integrativa. La modifica si applicherà dal 1º gennaio 2025, ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio della Società dall'adozione di tale emendamento.
• In data 30 gennaio 2014 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 14 - Regulatory Deferral Accounts che consente solo a coloro che adottano gli IFRS per la prima volta di continuare a rilevare gli importi relativi alle attività soggette a tariffe regolamentate ("Rate Regulation Activities") secondo i precedenti principi contabili adottati. Non essendo la Società un firsttime adopter, tale principio non risulta applicabile.
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La seguente tabella illustra il maggior dettaglio delle informazioni relative alle altre attività immateriali:
| Dettaglio altre attività immateriali (in migliaia di Euro) |
Software | Costi di sviluppo | Costi di sviluppo in corso |
Altre | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Storico | |||||
| Al 01 gennaio 2022 | 38 | 63 | 551 | 652 | |
| Incrementi | 129 | 307 | 436 | ||
| Decrementi | |||||
| Riclassificazioni | 544 | (544) | |||
| Al 31 dicembre 2022 | 167 | 607 | 314 | 1.088 | |
| Incrementi | 9 | 73 | 65 | 147 | |
| Decrementi | (22) | (1) | (23) | ||
| Riclassificazioni | ਤੇਰੇ | (39) | |||
| Al 31 dicembre 2023 | 176 | 719 | 318 | (1) | 1.212 |
| Fondo | |||||
| Al 01 gennaio 2022 | 30 | 26 | - | 56 | |
| Incrementi | 48 | 152 | 200 | ||
| Decrementi | |||||
| Riclassificazioni | |||||
| Al 31 dicembre 2022 | 78 | 178 | 256 | ||
| Incrementi | 48 | 175 | 223 | ||
| Decrementi | |||||
| Riclassificazioni | |||||
| Al 31 dicembre 2023 | 126 | ਤੇ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋਂ ਤੋ | 479 | ||
| Valore contabile netto | |||||
| Al 31 dicembre 2022 | 89 | 479 | 314 | 832 | |
| Al 31 dicembre 2023 | 50 | 366 | 318 | (1) | 733 |

L'incremento dei costi di sviluppo in corso per 65 migliaia di Euro (307 migliaia di Euro nel 2022), capitalizzati previo consenso del Sindaco Unico, si riferisce a progetti di sviluppo o in corso di completamento: l'intensa attività svolta ha come obiettivo quello di offrire al mercato prodotti sempre più avanzati.
Nel corso dell'esercizio è stato portato a termine un progetto iniziato nei precedenti esercizi su evaporatori industriali che ha portato ad una riclassifica dei relativi costi iscritti dalla voce "Costi di sviluppo in corso" alla voce "Costi di Sviluppo" per un ammontare pari a 39 migliaia di Euro.
I decrementi dell'esercizio, pari a 22 migliaia di Euro, si riferiscono a specifici progetti che, alla fine dell'esercizio, non sono stati ritenuti dalla Direzione come recuperabili.
I Software nel corso del 2023 sono aumentati per 9 migliaia di Euro (129 migliaia nel 2022), l'incremento è principalmente riconducile al software per progettazione e prototipazione dei prodotti.
Si segnala che, nel corso dell'esercizio, non sono stati identificati indicatori di perdite di valore ai sensi dello IAS 36.
| Altre attività materiali (in migliaia di Euro) |
Immobili | Impianti e Macchinari |
Altre attività materiali |
Attività materiali in corso |
Diritto d'uso | Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Storico | ||||||
| Al 01 gennaio 2022 | 1.029 | 14.554 | 4.299 | ਟਰੇ | 6.713 | 26.654 |
| Incrementi | 2.055 | ਕੰਧਰੇ | 46 | 212 | 2.762 | |
| Decrementi | (2.180) | (690) | (273) | (3.143) | ||
| Riclassificazioni | ਦਰੇ | (га) | ||||
| Al 31 dicembre 2022 | 1.029 | 14.488 | 4.058 | 46 | 6.652 | 26.273 |
| Incrementi | 8 | 1.213 | 1.345 | 1.053 | ਕੰਟਰ | 4.078 |
| Decrementi | (525) | (10) | (174) | (709) | ||
| Riclassificazioni | - | 1 | ||||
| Al 31 dicembre 2023 | 1.037 | 15.176 | 5.303 | 1.099 | 6.937 | 29.642 |
| Fondo | ||||||
| Al 01 gennaio 2022 | 686 | 8.420 | 2.807 | 2.835 | 15.048 | |
| Incrementi | 7 | 712 | 436 | 8 11 | 1.272 | 2.427 |
| Decrementi | (511) | (574) | (246) | (1.331) | ||
| Riclassificazioni | ||||||
| Al 31 dicembre 2022 | ਰੋਤੇਤ | 8.621 | 2.669 | 3.861 | 16.144 | |
| Incrementi | 8 | 1.220 | 674 | 1.255 | 3.157 | |
| Decrementi | (329) | (8) | (174) | (511) | ||
| Riclassificazioni | ||||||
| Al 31 dicembre 2023 | 1.0001 | 9.512 | 3.335 | 4.942 | 18.790 | |
| Valore contabile netto | ||||||
| Al 31 dicembre 2022 | 36 | 5.867 | 1.389 | 46 | 2.791 | 10.129 |
| Al 31 dicembre 2023 | ਤਵ | 5.664 | 2.058 | 1.099 | 1 ਰੇਰੇਟ | 10.852 |
Al 31 dicembre 2023, gli incrementi del costo storico delle immobilizzazioni materiali e dei diritti d'uso ammontano a 4.078 migliaia di Euro. Tali incrementi sono dovuti principalmente:
Nell'esercizio sono stati registrati decrementi per 709 migliaia di Euro, riconducibili a dismissioni e cessioni di impianti e macchinari quasi completamente ammortizzati, che hanno generato una plusvalenza di 5 migliaia di Euro.
Nel corso dell'esercizio non sono state capitalizzate sulle attività materiali quote di oneri finanziari.
Si segnala che, nel corso dell'esercizio, non sono stati identificati indicatori di perdite di valore ai sensi dello IAS 36.


| Altre attività non correnti (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Altre attività non correnti | 10 | 10 | |
| Totale | 10 | 10 |
Le "Altre attività non correnti", invariate rispetto all'esercizio precedente, si riferiscono a depositi cauzionali.
La voce in oggetto a fine anno è così composta:
| Rimanenze (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Materie prime, sussidiarie e di consumo | 8.568 | 10.952 | (2.384) |
| Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 855 | 808 | 47 |
| Prodotti finiti e merci | 2.084 | 3.000 | (916) |
| Fondo svalutazione magazzino | (1.062) | (ਰੇਤੋਂ) | (126) |
| Totale | 10.445 | 13.824 | (3.379) |
Il decremento per circa 3.379 migliaia di Euro, rispetto al 2022 è legato:
La voce in oggetto a fine esercizio è così composta:
| Crediti Commerciali (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Crediti verso clienti terzi | 10.412 | 7.744 | 2.668 |
| Crediti verso clienti Gruppo | 3.752 | 6.373 | (2.621) |
| Fondo svalutazione crediti terzi | (440) | (540) | 100 |
| Totale | 13.724 | 13.577 | 147 |
Al 31 dicembre 2023 i crediti verso clienti includono crediti verso alcune società del Gruppo per 3.752 migliaia di Euro, per i cui dettagli si rinvia alla nota sulle Parti Correlate (Nota 4.14).

Tutti i crediti verso clienti sono esigibili entro l'esercizio successivo e derivano da normali operazioni di vendita. Si specifica che non vi sono in bilancio crediti di durata superiore ai 5 anni.
Nel mese di dicembre 2023 sono stati ceduti alle società di Factoring crediti per 2.012 migliaia di Euro, contro 2.691 migliaia di Euro ceduti nello stesso mese dell'esercizio precedente. Tutte le cessioni sono di natura pro-soluto. L'incidenza dei crediti rispetto ai ricavi è pari al 3,3% nel 2023 e al 4,6% nel 2022.
Tra i crediti commerciali al 31 dicembre 2023 non risultano contract assets (fatture da emettere relative a prestazioni già effettuate dalla Società), mentre, a riduzione dei crediti commerciali, risultano compensi variabili (note di credito da emettere per bonus concessi ai clienti) pari a 111 migliaia di Euro.
Il fondo svalutazione crediti è decrementato per 100 migliaia di Euro a seguito del rilascio di tale importo per effetto dell'aggiornamento della stima dell'Expected Credit Loss richiesta dall'IFRS 9, si veda nota 4.6 – Ripristino/svalutazione di valore di attività correnti.
Di seguito la suddivisione dei crediti verso terze parti per area geografica:
Crediti commerciali verso Terze parti 31/12/2022 Variazione 31/12/2023 per area geografica (in migliaia di Euro) Italia 4.086 4.229 (143) 812 3.736 Paesi UE 4.548 1.778 2.703 (925) Paesi Extra UF (540) 100 Fondo svalutazione crediti (440) 7.204 2.768 9.972 Totale
Di seguito lo scadenziario dei crediti commerciali verso terze parti (al lordo del relativo fondo svalutazione crediti):
| Crediti commerciali verso Terze parti per scadenza (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Crediti correnti (non scaduti) | 8.693 | 6.060 | 2.633 |
| Scaduto fino a 30 gg | ರ್ಕರಿ | 578 | 372 |
| Scaduto da 30 a 60 gg | 375 | 226 | ਰੇਰੇ |
| Scaduto da 60 a 90 gg | 274 | ਰੇਤੋ | 181 |
| Scaduto da più di 90 gg | 170 | 787 | (617) |
| Totale | 10.412 | 7.744 | 2.668 |
La Società valuta il fondo svalutazione crediti commerciali verso terzi ad un importo pari alle perdite attese lungo tutta la vita del credito. Le perdite attese sui crediti commerciali sono stimate utilizzando una matrice di accantonamento per fasce di scaduto, facendo riferimento alla propria esperienza storica in materia di perdite su crediti, ad un'analisi di posizione finanziaria dei creditori, corretta per comprendere i fattori specifici del creditori, le condizioni economiche generali dell'industria in cui opera il creditore e ad una valutazione dell'evoluzione corrente e prevista di tali condizioni alla data di riferimento del bilancio.
EMARKET SDIR
certifie
Al 31 dicembre 2023 la stima delle perdite attese include i potenziali impatti forward-looking delle condizioni macroeconomiche correlate al possibile peggioramento del merito creditizio dei clienti e dei paesi in cui operano e sulle loro capacità di fare fronte alle proprie obbligazioni. Con riferimento a tali ultime considerazioni, si riporta come, al 31 dicembre 2023, gli effetti sui crediti derivanti dall'attuale contesto macroeconomico non abbia generato significativi ritardi negli incassi rispetto alla scadenza originariamente previste contrattualmente con i propri clienti.
Nella tabella seguente è riepilogato, in base all'IFRS 9, il profilo di rischio dei crediti commerciali in base alla matrice di accantonamento rivista dalla Società nel 2023, riportando quindi il valore contabile lordo dei crediti commerciali verso terzi al momento dell'inadempimento, e la stima al 31 dicembre 2023 delle perdite attese lungo tutta la vita del credito:
| (in migliaia di Euro) | Non scaduto |
0-30 | 31-60 | 61-90 | > >90 > | Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Tasso di perdita attesa | 0.32% | 7,58% 34,26% 21,53% 98,83% | 4,22% | |||
| l Stima del valore contabile lordo al momento dell'inadempimento |
8.693 | 950 | 324 | 274 | 171 | 10.412 |
| Perdite attese lungo tutta la vita del credito | 28 | 72 | 111 | ਟਰੇ | ਹਿੰਦੇ ਹ | ਕਤਰੇ। |
Tale voce risulta così composta:
| Crediti verso Erario per imposte correnti (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Crediti verso l'Erario per IVA | |||
| Altri crediti verso l'Erario | 261 | 409 | (148) |
| Altri | 28 | ||
| Totale | 273 | 437 | (164) |
La voce "Altri crediti verso l'Erario" si riferisce principalmente a crediti di imposta vantati nei confronti dell'erario per crediti di imposta per investimenti in ricerca e sviluppo dell'esercizio.
La voce è così dettagliata:
| Altre attività correnti (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Anticipi a fornitori | 13 | 80 | (67) |
| Crediti verso Società del Gruppo per consolidato fiscale | 444 | 375 | ਦਰੇ |
| Crediti diversi | 132 | 2.035 | (1.903) |
| Totale | 589 | 2.490 | (1.901) |
Il decremento delle altre attività correnti per 1.901 migliaia di Euro è dovuto a
La voce è così dettagliata:
| Disponibilità Liquide (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Disponibilità liquide | 5.206 | 5.637 | (431) |
| Totale | 5.206 | 5.637 | (431) |
Per ulteriori informazioni sulla dinamica dei flussi di cassa, si rimanda al precedente paragrafo 1.5 – "Rendiconto Finanziario".
La Società non ha restrizioni/vincoli all'utilizzo di tali importi.
Il capitale sociale della Società, interamente sottoscritto e versato, ammonta a 2.010 migliaia di Euro (2.010 migliaia di Euro al 31 dicembre 2022).
Per un'analisi del Patrimonio Netto si rimanda al prospetto "Movimenti di patrimonio netto" riportato nel capitolo "Schemi di Bilancio" par.1.4.
Di seguito si riporta la tabella con la possibilità di utilizzazione delle diverse poste del patrimonio netto ed il riepilogo delle utilizzazioni degli ultimi tre esercizi:
| Riepilogo utilizzi negli ultimi tre esercizi (*) |
|||||
|---|---|---|---|---|---|
| Natura/descrizione | Importo | Possibilità di utilizzazione |
Quota disponibile |
per copertura perdite |
per altre ragioni |
| Capitale | 2.010 | - | |||
| Riserva di capitale: | |||||
| Riserva sovrapprezzo azioni | 6.406 | A,B,C | 6.406 | ||
| Riserva per azioni proprie | |||||
| Riserva di utile: | |||||
| Riserva legale | 323 | B | |||
| Riserva delta cambi non disponibile | B | ||||
| Riserva straordinaria | 3.548 | A,B,C | 3.548 | 2.500 | |
| Riserva di rivalutazione | A,B | ||||
| Riserva da attualizzazione TFR | 57 | ||||
| Totale (*) | 12.344 | 9.954 | |||
| Quota non distribuibile | 2.390 | ||||
| Quota distribuibile | 9.954 |
A: per aumento di capitale
B: per copertura perdite
C: per distribuzione agli Azionisti
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Di seguito il dettaglio della voce:
| Movimentazione Fondi (In migliaia di Euro) |
31/12/2022 | Accantonamenti/(Rilasci) | Utilizzi | 31/12/2023 |
|---|---|---|---|---|
| Fondo indennità suppletiva di clientela | 14 | 14 | ||
| Fondo garanzia prodotti | 788 | 788 | ||
| Totale | 802 | 802 |
Il fondo indennità suppletiva di clientela copre gli importi da corrispondere agli agenti in caso di risoluzione del rapporto di agenzia da parte della Società; il fondo è rimasto invariato rispetto all'esercizio precedente.
Il fondo garanzia prodotti è relativo al rischio di resi o addebiti da clienti per prodotti già venduti ed identificati come non conformi. Il fondo, invariato rispetto all'esercizio precedente, risulta adeguato sulla base delle analisi effettuate e dell'esperienza passata.
Gli accantonamenti iscritti nei fondi, che rappresentano la stima degli esborsi futuri elaborati anche sulla base dell'esperienza storica, sono stati assoggettati a valutazione attuariale alla data del 31 dicembre 2023. Poiché l'effetto è stato ritenuto trascurabile, lo stesso non è stato recepito nel bilancio d'esercizio della Società al 31 dicembre 2023.
I Benefici ai dipendenti ammontano complessivamente a 688 migliaia di Euro con un decremento netto di 127 migliaia di Euro rispetto al 31 dicembre 2022. La voce si riferisce, per l'intero ammontare al Fondo Trattamento di Fine rapporto (T.F.R.) che include sostanzialmente le indennità di fine rapporto di lavoro maturate dal personale in servizio al 31 dicembre, al netto delle anticipazioni concesse ai dipendenti.
Secondo quanto previsto dalla normativa nazionale, l'importo spettante a ciascun dipendente matura in funzione del servizio prestato ed è erogato nel momento in cui il dipendente lascia la società. Il trattamento dovuto alla cessazione del rapporto di lavoro è calcolato in base alla sua durata ed alla retribuzione imponibile di ciascun dipendente. La passività viene annualmente rivalutata sulla base dell'indice ufficiale del costo della vita e degli interessi di legge.
La disciplina è stata integrata dal Decreto Legislativo n° 252/2005 e dalla Legge n° 296/2006 (Finanziaria 2007) che, per le aziende con almeno 50 dipendenti, ha stabilito che le quote maturate dal 2007 sono destinate, su opzione dei dipendenti, o al Fondo Tesoreria INPS od alle forme di previdenza complementare, assumendo quindi la natura di "Piano a contribuzioni definite".
In applicazione del principio IAS 19, il fondo trattamento di fine rapporto viene rielaborato con metodologia di valutazione attuariale, attraverso il supporto di un perito esterno, ed adeguato in relazione al verificarsi di eventi che ne richiedano l'aggiornamento.

La data dell'ultima valutazione attuariale è il 31 dicembre 2023.
La composizione e la movimentazione della voce al 31 dicembre 2023 è la seguente:
| Benefici ai dipendenti (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 |
|---|---|---|
| Passività al 1° gennaio | 815 | 1.121 |
| Accantonamenti | ||
| Oneri finanziari | 27 | 14 |
| Pagamenti effettuati | (158) | (172) |
| Transfers in/out | ||
| (Utili)/Perdite attuariali | ব | (148) |
| Passività alla fine dell'esercizio | 688 | 815 |
Il Fondo Trattamento di Fine Rapporto si è movimentato principalmente in funzione degli utilizzi dell'esercizio per l'erogazione di anticipi e/o liquidazioni al personale cessato.
L'adeguamento patrimoniale per utili/perdite attuariali accoglie una perdita attuariale netta di 4 migliaia di Euro, così determinato:
Gli utili e le perdite attuariali sono iscritti a patrimonio netto tramite il conto economico complessivo.
l valori rilevati a conto economico sono inclusi nella voce "Costi del personale" (si rimanda alla Nota 4.5).
Le principali ipotesi finanziarie e demografiche utilizzate alla data dell'ultima valutazione di riferimento del 31 dicembre 2023 sono le seguenti:
| lpotesi Finanziarie | 31/12/2023 1/0 / |
31/12/2022 |
|---|---|---|
| Tasso di sconto (Indice IBOXX Eurozone Corporate AA 10+) | 3,08 | 3,63 |
| Inflazione | 2,00 | 2,30 |
| Tasso incremento TFR | 3,00 | 3,23 |
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certifie

Di seguito si riporta l'analisi di sensitività per il fondo trattamento di fine rapporto. La seguente tabella riporta la variazione del fondo al variare dell'ipotesi attuariale più significativa, vale a dire il tasso di sconto:
| Ipotesi demografiche | 31/12/2023 | 31/12/2022 |
|---|---|---|
| Tasso di mortalità | Tabella RG48 della Ragioneria Generale dello Stato |
Tabella RG48 della Ragioneria Generale dello Stato |
| Invalidità | Tavole INPS | Tavole INPS |
| Turnover del personale | 2,00% | 2,00% |
| Anticipi | 2,50% | 2,50% |
| Età in pensionamento | 100% al raggiungimento dei requisiti AGO |
100% al raggiungimento dei requisiti AGO |
Di seguito si riporta l'analisi di sensitività per il fondo trattamento di fine rapporto. La seguente tabella riporta la variazione del fondo al variare dell'ipotesi attuariale più significativa, vale a dire il tasso di sconto:
| Sensitivity Fondo T.F.R. al 31/12/2022 (in migliaia di Euro) |
0,25% | -0,25% |
|---|---|---|
| Tasso di attualizzazione | (13 | 13 |
Di seguito il dettaglio della voce altre passività finanziarie non correnti:
| Altre passività finanziarie non correnti (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Debiti finanziari IFRS 16 | 758 | 1.631 | (873) |
| Totale | 758 | 1.631 | (873) |
Le "Altre passività finanziarie non correnti" si riferiscono al debito per leasing a medio e lungo termine iscritto in applicazione del principio IFRS16 di cui maggiori dettagli alla nota 3.2, principalmente relativo a immobili.
Di seguito il dettaglio della voce "altre passività finanziarie correnti":
| Altre passività finanziarie correnti (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Debiti per Cash Pooling | 2 443 | 5.850 | (3.407) |
| Debiti finanziari IFRS 16 | 1.189 1.266 |
77 | |
| Totale | 3.709 | 7.039 | (3.330) |

Le "Altre passività finanziarie correnti" si riferiscono per:
La ripartizione per area geografica dei debiti commerciali è la seguente:
| Debiti commerciali (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Italia | 12.634 | 15.907 | (3.273) |
| Paesi UE | 1.875 | 1.098 | 777 |
| Paesi Extra UE | 137 | 1.001 | (864) |
| Totale | 14.646 | 18.006 | (3.360) |
Al 31 dicembre 2023 non sono presenti debiti scaduti di importo significativo né debiti con scadenza superiore ai 5 anni.
La diminuzione dell'esercizio è principalmente dovuta alla scelta strategica di ridurre gli acquisti e di utilizzare maggiormente le scorte di magazzino acquistate in esercizi precedenti, in particolare quello delle materie prime, garantendo comunque termini di consegna in linea con le aspettative dei clienti e quindi di poter sfruttare in pieno la domanda attiva dell'intero esercizio.
Tra i debiti commerciali sono state registrate contract liabilities (anticipi ricevuti da clienti prima di aver effettuato alcuna prestazione) per un importo pari a 380 migliaia di Euro. Nell'esercizio non sono state effettuate operazioni di supplier financing.
Gli Amministratori ritengono che il valore d'iscrizione dei debiti commerciali approssimi il loro fair value.
| Debiti verso Erario per imposte correnti (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Ritenute fiscali | 241 | 224 | 17 |
| Debiti verso l'Erario per IVA | ਰੇ ਹ | (ਰੇ। | |
| Debiti verso l'Erario per imposte dirette | 357 | ਤੇ ਤੇ | 322 |
| Totale | 598 | 350 | 248 |

La voce "Debiti per imposte" è così composta:
Si segnala che al 31 dicembre 2023 la Società vanta un credito IVA pari a 7 migliaia di Euro (al 31 dicembre debito IVA per 91 migliaia di Euro) classificato tra i crediti verso l'Erario per imposte correnti a cui si rimanda alla Nota 3.6.
La voce è così dettagliata:
| Imposte anticipate e differite (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | Variazione/ |
|---|---|---|---|
| Imposte anticipate | 590 | 554 | 36 |
| Imposte differite passive | (291) | (604) | ਹਤੇ। |
| Posizione netta | (1) | (50) | 49 |
Al 31 dicembre 2023, le imposte anticipate si riferiscono:
all'impatto fiscale differito della valutazione attuariale del trattamento di fine rapporto a seguito dell'applicazione del principio IAS 19;
alle differenze fiscali sugli accantonamenti ai fondi.

Di seguito la movimentazione delle imposte anticipate e differite dell'esercizio;
| Imposte differite e anticipate: movimentazione dell'esercizio |
AMM.TI E LEASING |
VALUTAZIONE ATTUARIALE TFR |
ACCANTONAMENTI E RETTIFICHE DI VALORE |
TOTALI |
|---|---|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | ||||
| 01.01.2022 | (701) | 48 | 637 | (16) |
| A conto economico | 97 | - | (ਰੇਟ) | |
| A patrimonio netto | (35) | (35) | ||
| 31.12.2022 | (604) | 13 | 542 | (49) |
| A conto economico | 13 | - | 35 | 48 |
| A patrimonio netto | 1 | |||
| 31.12.2023 | (ਟਰੂਰ) | 14 | 577 | - |
Di seguito il dettaglio della voce:
| Altre passività correnti (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Verso il personale | 1.897 | 1.868 | 29 |
| Verso istituti previdenziali | ਰੇਂਦੇਤ | 1.010 | (47) |
| Altri debiti correnti | 1.896 | 518 | 1.378 |
| Debiti verso controllante per consolidato fiscale | 1.108 | 1.108 | |
| Totale | 5.864 | 3.396 | 2.468 |
L'incremento delle altre passività correnti per 2.468 migliaia di Euro è dovuto all
Ad inizio 2024 i debiti verso il personale e verso istituti previdenziali sono stati liquidati secondo le scadenze di pagamento previste.
Si segnala che la posizione finanziaria della Società è la seguente:
| Posizione finanziaria netta (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| A. Disponibilità liquide (Nota 3.9) | 5.206 | 5.637 | (431) |
| B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide | |||
| C. Altre attività finanziarie correnti (Nota 3.7) | - | (5.776) | 5.776 |
| Totale Liquidità (A+B+C) D. |
5.206 | (139) | 5.345 |
| E. Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, ma esclusa la parte corrente del debito finanziario non corrente (Nota 3.13) |
3.709 | 1.263 | 2.446 |
| F. Parte corrente del debito finanziario non corrente | |||
| G. Indebitamento finanziario corrente (E+F) | 3.709 | 1.263 | 2.446 |
| H. Posizione finanziaria netta (G-D) | (1.497) | 1.402 | (2.899) |
| I. Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di debito) (Nota 3.13) |
758 | 1.631 | (874) |
| Strumenti di debito | |||
| K. Debiti commerciali ed altri debiti non correnti | |||
| L. Indebitamento finanziario non corrente (I+J+K) | 758 | 1.631 | (874) |
| M. Posizione finanziaria netta (H+L) | (739) | 3.033 | (3.773) |
Per le variazioni si rimanda al Rendiconto finanziario di cui alla Nota 1.5.
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Nel 2023, i ricavi di vendita sono stati pari a 60.676 migliaia di Euro, in aumento del 4,59% rispetto allo scorso esercizio (58.012 migliaia di Euro al 31 dicembre 2022), per maggiori dettagli si rimanda alla Relazione sulla Gestione.
Ricavi per famiglia di prodotto:
| Ricavi per prodotto (in migliaia di Euro) |
2023 | % | 2022 | % | Variazione | % Variazione I |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Apparecchi Ventilati | 59.018 | 97.27% | 51.334 | 85.57% | 7.684 | 14.97% |
| Scambiatori di calore | 1.658 | 2,73% | 6.678 | 14.43% | (5.020) | (75,17%) |
| TOTALE | 60.676 | 100,00% | 58.01.2 | 100,00% | 2.664 | 4,59% |
Ricavi per area geografica:
| Ricavi per area geografica (in migliaia di Euro) |
2023 | % | 2022 | % | Variazione | % Variazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Italia | 14.512 | 23,92% | 15.558 | 26,82% | (1.046) | (6,72%) |
| Olanda | 9.311 | 15,35% | 12.075 | 20,81% | (2.764) | (22,89%) |
| Germania | 5.825 | 9,60% | 1.140 | 1,97% | 4.685 | 410,96% |
| Finlandia | 4.843 | 7,98% | 4.775 | 8,23% | 68 | 1,42% |
| Emirati Arabi Uniti | 4.554 | 7,51% | 1.548 | 2,67% | 3.006 | 194,19% |
| Francia | 3.161 | 5,21% | 2.698 | 4,65% | 463 | 17,16% |
| Belgio | 2.554 | 4,21% | 2.619 | 4,51% | (65) | (2,48%) |
| Turchia | 1.726 | 2,84% | 87 | 0,15% | 1.639 | 1.883,91% |
| Austria | 1.489 | 2,45% | 2.124 | 3,66% | (635) | (29,90%) |
| Arabia Saudita | 1.487 | 2,45% | 620 | 1,07% | 867 | 139,84% |
| Repubblica Ceca | 1.301 | 2,14% | 678 | 1,17% | 623 | 91,89% |
| Polonia | 1.112 | 1,83% | 1.291 | 2,23% | (179) | (13,87%) |
| Altri Paesi | 8.801 | 14,50% | 12.799 | 22,06% | 3.998) | (31,24%) |
| TOTALE | 60.676 | 100,00% | 58.012 | 100,00% | 2.664 | 4,59% |
Di seguito il dettaglio della voce:
| Altri Ricavi (in migliaia di Euro) |
2023 | 2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Altri ricavi | 108 | 568 | (460) |
| Totale | 108 | 568 | (460) |
Gli altri ricavi si riferiscono principalmente a sopravvenienze attive.
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| Acquisti di materiali (in migliaia di Euro) |
2023 | 2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Materie prime e componenti di acquisto | 27.621 | 33.424 | (5.803) |
| Materiale di consumo | 1.535 | 2.189 | (654) |
| Totale | 29.156 | 35.613 | (6.457) |
Nel corso dell'anno 2023 il costo per acquisto dei materiali si è decrementato passando da 35.613 migliaia di Euro a 29.156 migliaia di Euro (decremento di 6.457 migliaia di Euro circa 18,13% in meno rispetto all'anno precedente), per un'analisi più approfondita si rimanda alla Relazione sulla Gestione.
| Costi per servizi (in migliaia di Euro) |
2023 | 2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Spese generali e consulenze | 1.882 | 2.094 | (212) |
| Lavorazioni esterne | 1.208 | 1.129 | 79 |
| Spese per energia telefoniche e comunicazioni | 736 | 1.177 | (441) |
| Spese per trasporti | 1.434 | 1 951 | (517) |
| Spese per manutenzioni | 1.042 | 1.522 | (480) |
| Provvigioni | 1.446 | 1.403 | 43 |
| Assicurazioni | 114 | 108 | б |
| Emolumenti agli organi sociali | 24 | 21 | 3 |
| Spese per godimento beni di terzi | 373 | 270 | 103 |
| Spese di pubblicità e promozionali | 111 | ਹ ਤਰ | (28) |
| Altri costi per servizi | 1.169 | 763 | 406 |
| Totale | 9.539 | 10.577 | (1.038) |
La diminuzione dei costi per servizi è legata principalmente alle spese per trasporti, alle spese per manutenzioni, alle spese per energia e alle spese generali e consulenze (amministrative).
l compensi agli organi sociali sono così dettagliati:
| Emolumenti agli organi sociali (in migliaia di Euro) |
2023 | 2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Compensi al Sindaco Unico | 24 | 21 | |
| Totale | 24 |
Di seguito la tabella riassuntiva dei corrispettivi della revisione contabile prestata dalla società Deloitte & Touche S.p.A., cui è stato conferito l'incarico di effettuare la revisione contabile del bilancio della Società. Non sono stati prestati nel corso del 2023 servizi diversi dalla revisione:

| Tipologia di servizi | Soggetto che ha erogato il servizio |
Destinatario | Compensi (in migliaia di Euro) |
|---|---|---|---|
| Revisione Contabile | Deloitte & Touche | Air Hex Alonte S.r.l | 38 |
| Altri servizi | Deloitte & Touche | Air Hex Alonte S.r.l | 4 |
La voce "revisione contabile" include i corrispettivi per le verifiche contabili periodiche e il controllo delle dichiarazioni fiscali. Tale importo non è comprensivo delle spese e dell'.V.A.
Tale compenso include inoltre le attività di revisione contabile sul prospetto delle spese sostenute per attività di ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica (ex art. 1 comma 200 e 201 della Legge del 27 dicembre 2019, n. 160 come modificato dall'art. 1, comma 1064, della Legge 30 dicembre 2020, n. 178, ed ex Decreto del 26 maggio 2020 emanato dal Ministro dello Sviluppo Economico).
| Costo del personale (in migliaia di Euro) |
2023 | 2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Salari e stipendi | 7.790 | 8.516 | (726) |
| Oneri sociali | 2.798 | 2.862 | (64) |
| TFR | 546 | ટેકે | 10 |
| Totale | 11.134 | 11.914 | (780) |
Al 31 dicembre 2023 il numero dei collaboratori della Società era di 211 unità (113 operai, 75 impiegati, 22 quadri, 1 dirigente), contro i 226 nel 2022.
Al 31 dicembre 2023 il numero di collaboratori interinali era di 3 unità (3 nel 2022).
Il numero medio dei dipendenti della Società nel 2023 è stato pari a 219 unità (229 nel 2022).
La diminuzione dei costi del personale per 780 migliaia di Euro è riconducibile alla riduzione del numero dei dipendenti medi.
| Svalutazioni / (in migliaia di Euro) |
2023 | 2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Ripristino/(Svalutazione) Attività finanziarie correnti | (100) | (190) | 90 |
| Totale | (100) | (190) | 90 |
La voce ripristino/svalutazioni di valore di attività finanziarie correnti si riferisce al rilascio effettuato nel corso del 2023 secondo l'applicazione del principio IFRS 9.

4
| Altri costi operativi in migliaia di Euro) |
2023 | 2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Imposte non sul reddito | 37 | 26 | |
| Altri oneri di gestione | ਤੇ ਦੇ | 97 | 62) |
| Totale | 72 | 123 | 51) |
Le imposte non sul reddito includono principalmente imposte comunali legate alle attività produttive, contributi ambientali e le imposte di registro sul contratto di locazione del fabbricato.
| Oneri finanziari (in migliaia di Euro) |
2023 | 2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Altri oneri finanziari | 329 | 134 | । ਰੇਤ |
| Totale | 329 | 134 | । ਰੋਟ |
La voce "Altri oneri finanziari" è così composta:
Nel corso del 2023 Air Hex Alonte S.r.l. ha realizzato perdite nette su cambi per 29 migliaia di Euro (utili netti per 4 migliaia di Euro nel 2022).
| Imposte sul reddito (in migliaia di Euro) |
2023 | 2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| lmposte correnti | 1.453 | 100 | 1.353 |
| Imposte differite | (48) | (2) | (46) |
| Adeguamenti anni precedenti | 21 | (177) | 198 |
| Totale | 1.426 | (79) | 1.505 |
La variazione positiva di 1.483 migliaia di Euro nella voce "Imposte correnti" è dovuta all'aumento della base imponibile rispetto al 2022.
Le imposte differite sono già state commentate in nota 3.14.
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certified
La riconciliazione tra l'onere fiscale iscritto in bilancio e l'onere fiscale teorico, determinato sulla base delle aliquote fiscali teoriche vigenti in Italia, è la seguente:
| Riconciliazione onere fiscale teorico IRES (in migliaia di Euro) |
lmporti ante imposte | % | Effetto fiscale |
|---|---|---|---|
| Utile (Perdita) Ante Imposte | 3.848 | 24,00% | 974 |
| + Ammortamenti indeducibili | 434 | 2,71% | 104 |
| + Costi per autoveicoli, telefonia e ristorazione | 220 | 1,37% | ਦੇ ਤੋ |
| + Imposte locali indeducibili | 0 | 0,00% | 0 |
| + Altre riprese in aumento permanenti | 684 | 4,27% | 164 |
| Dividendi non imponibili | O | 0,00% | 0 |
| - IRAP deducibile | (20) | (0,12%) | (5) |
| - Altre riprese in diminuzione permanenti | (25) | (0,16%) | (6) |
| Onere fiscale effettivo | 5.141 | 8,06% | 1.234 |
| + Riprese in aumento temporanee | 181 | 1,13% | ਕਤੇ |
| - Riprese in diminuzione temporanee | (86) | (0,54%) | (21) |
| Onere fiscale corrente | 5.236 | 8,66% | 1,256 |
| Riconciliazione onere fiscale teorico IRAP (in migliaia di Euro) |
Importi ante imposte | % | Effetto fiscale |
|---|---|---|---|
| Differenza tra valori e costi della produzione | 4.143 | 3,90% | 162 |
| + Ammortamenti indeducibili | 434 | 0,41% | 17 |
| + Imposte locali indeducibili | 0,00% | 0 | |
| + Costi del lavoro non deducibili | 350 | 0,33% | 14 |
| + Altre riprese in aumento permanenti | 220 | 0.21% | 9 |
| - Riprese in diminuzione permanenti | (85) | 0,00% | (3) |
| Onere fiscale effettivo | 5.062 | 4,85% | 199 |
| + Riprese in aumento temporanee | O | 0,00% | |
| - Riprese in diminuzione temporanee | (86) | (0,08%) | (3) |
| Onere fiscale corrente | 4.976 | 4,76% | 197 |
Le imposte teoriche sono state determinate applicando al risultato ante imposte l'aliquota fiscale vigente, pari al 24% per l'IRES e 3.9% per l'IRAP.
Al 31 dicembre 2023 non sono in essere contenziosi fiscali,
Nel mese di novembre 2023 la Società ha distribuito dividendi al Socio Unico LU-VE S.p.A. per 2.500 migliaia di Euro.
1

In ottemperanza agli obblighi di trasparenza previsti dall''articolo 1, commi 125 e seguenti, legge 124/2017, la Società dichiara di non aver ricevuto sovvenzioni, incarichi retribuiti e comunque vantaggi economici di qualunque genere dalle pubbliche amministrazioni nel corso del corrente anno 2023.
Il principio IFRS 7 prescrive alle società di fornire in bilancio informazioni integrative che consentano agli utilizzatori di valutare:
La Società è esposta a rischi finanziari connessi alla sua operatività, in particolare riferibili alle seguenti fattispecie:
ll coordinamento ed il monitoraggio dei principali rischi finanziari sono centralizzati nella Direzione della Capogruppo LU-VE S.p.A.. La Società, in costante con la Direzione della Capogruppo, segue attentamente in maniera specifica ciascuno dei predetti rischi finanziari, intervenendo con l'obiettivo di minimizzarli tempestivamente.
Le seguenti tabelle aggregano informazioni relative a:

Al 31 dicembre 2023 nel bilancio della Società non sono iscritte attività e passività valutate al fair value.
Di seguito si riportano le categorie di strumenti finanziari:
| Strumenti finanziari per categorie IFRS 9 (in migliaia di Euro) |
31/12/2023 | 31/12/2022 |
|---|---|---|
| Attività finanziarie | ||
| Costo ammortizzato | ||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 5.206 | 5.637 |
| Crediti commerciali | 13.724 | 13.577 |
| Attività finanziarie correnti | ||
| Passività finanziarie | ||
| Costo ammortizzato | ||
| Debiti commerciali | (14.646) | (18.006) |
| Altre passività finanziarie correnti | (3.709) | (7.039) |
| Altri debiti finanziari non correnti | (758) | (1.631) |
La Società è esposta al rischio di credito derivante dai rapporti commerciali con l'esposizione a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalle controparti commerciali. Il rischio di credito commerciale è monitorato sulla base di procedure formalizzate per la selezione e valutazione del portafoglio clienti, per la definizione dei limiti di affidamento per singolo cliente, per il monitoraggio dei flussi di incasso attesi e per le eventuali azioni di recupero. ln alcuni casi viene attivata la richiesta ai clienti di ulteriori garanzie, principalmente nella forma di fideiussioni.
Eventuali ritardi nei tempi di pagamento da parte dei clienti, inoltre, potrebbero comportare per la Società la necessità di finanziare il connesso fabbisogno di capitale circolante.
La Società valuta l'affidabilità creditizia di tutti i clienti sia all'inizio della fornitura sia, sistematicamente, con frequenza periodica. Una volta effettuata la valutazione ad ogni cliente è attribuito un limite di credito.
La Società, in connessione all'attività caratteristica, è esposta al rischio di fluttuazioni nei tassi di cambio delle valute, diverse da quella di conto in cui sono espresse le transazioni commerciali e finanziarie.
Si segnala tuttavia che a fine esercizio la Società non era soggetta a significativi rischi di cambio.

I costi di produzione della Società sono influenzati dai prezzi delle materie prime(principalmente rame, alluminio, ferro), dei motori, dei ventilatori, del materiale elettrico e delle carpenterie. I relativi rischi sono connessi alle fluttuazioni delle quotazioni di tali materie prime e prodotti sui mercati di riferimento (su cui sono quotate in USD) sia alla fluttuazione del cambio Euro/USD, sia all'affidabilità e alle politiche delle società di estrazione mineraria e/o di trasformazione.
La fluttuazione della disponibilità e del prezzo di tali prodotti può risultare significativa, in funzione di diversi fattori, tra cui la ciclicità economica dei mercati di riferimento, le condizioni di fornitura e altri fattori non controllabili direttamente dalla Società e difficilmente prevedibili (quali ad esempio: problematiche inerenti la capacità estrattiva o di trasformazione dei singoli fornitori che potrebbero ostacolare o ritardare la consegna delle materie prime ordinate; scelte gestionali e/o industriali da parte di singoli fornitori che comportino l'interruzione dell'estrazione o della lavorazione delle materie prime e la conseguente maggior difficoltà di reperire nell'immediato tali materie prime sul mercato di riferimento; il verificarsi di ritardi significativi nella fase di trasporto e consegna di tali materie prime alla Società, la possibile introduzione di dazi e gli impatti dei cambiamenti climatici sulle attività estrattive). Con riferimento alla transizione energetica, in particolare, saranno necessarie quantità addizionali di rame ed alluminio, che richiederanno però tecniche estrattive a ridotta intensità energetica.
Al fine di gestire tali rischi, la Società monitora costantemente le disponibilità di materie prime e di prodotti sul mercato, nonché l'andamento del relativo prezzo al fine di identificare tempestivamente eventuali situazioni di carenze nella disponibilità e di attivare azioni idonee a garantire la necessaria autonomia produttiva, nonché di mantenere competitiva la propria attività produttiva anche sotto questo profilo. Vengono effettuate costantemente analisi per identificare alternative ai fornitori strategici per ridurre la relativa dipendenza ed anche attività di diversificazione geografica sia con l'obiettivo di ridurre i costi di acquisto a parità di qualità che di non avere eccessiva dipendenza geografica da alcune aree del mondo.
L'anno in corso ha rivelato un ritracciamento dei costi rispetto ai livelli massimi raggiunti nel primo semestre del 2022 e la prosecuzione della diminuzione iniziata nel secondo semestre dello scorso anno. Il rallentamento della domanda e il riposizionamento degli operatori rispetto ai colli di bottiglia del periodo post Covid hanno determinato livelli di prezzo più contenuti e meno volatili. Si ricorda che la Società, ha in essere sistemi di "pass through" che permettono di trasferire ai clienti finali gli incrementi nei costi garantendo la salvaguardia della marginalità.
I problemi di disponibilità dei materiali, ancorché molto rientrati in confronto agli esercizi precedenti, hanno obbligato a rivedere le logiche di approvvigionamento (con l'ampliamento del numero dei fornitori e la riduzione della concentrazione geografica) e le logiche di stoccaggio che non hanno più potuto essere ispirate al rigoroso rispetto dei "just in time" e hanno obbligato a incrementare le giacenze di materie prime e componenti per poter rispondere alle richieste del mercato con tempi di consegna adeguati alle aspettative in linea con le aspettative e quindi di poter cogliere tutte le opportunità legate ad una significativa crescita della domanda.
Il rischio liquidità cui la Società potrebbe essere soggetta è il mancato reperimento di adeguati mezzi finanziari necessari per la sua operatività, nonché per lo sviluppo delle proprie attività industriali e commerciali.
La Società ritiene che i fondi attualmente disponibili, oltre a quelli che saranno generati dall'attività operativa, consentiranno di soddisfare i fabbisogni derivanti dalle attività di investimento e di gestione del capitale circolante. Eventuali fabbisogni di liquidità sono garantiti, come già riportato in precedenza, tramite il ricorso al sistema di tesoreria centrale (Cash Pooling) del Gruppo LU-VE, attingendo pertanto alle risorse del medesimo.
Si riporta di seguito un'analisi per scadenza delle passività finanziarie al 31 dicembre 2023:
| Analisi per scadenza delle passività finanziarie al 31/12/2023 (in migliaia di Euro) |
Valore contabile | Flussi finanziari contrattualizzati |
Entro 1 anno Da 1 a 5 anni Oltre 5 anni | ||
|---|---|---|---|---|---|
| Debiti Finanziari IFRS 16 | 2.024 | 2.024 | 1.266 | 758 | |
| Debiti Finanziari | 2.024 | 2.024 | 1.266 | 758 | |
| Debiti commerciali | 14.646 | 14.646 | 14.646 | ||
| Totale | 16.670 | 16.670 | 15.91 2 | 758 |
Le varie fasce di scadenza sono determinate sulla base del periodo intercorrente tra la data di riferimento del bilancio e la scadenza contrattuale delle obbligazioni, i valori indicati nella tabella corrispondono ai flussi di cassa non attualizzati.
Con riferimento agli Altri rischi ed incertezze cui la Società è soggetta, si rimanda a quanto dettagliatamente riportato nella Relazione sulla Gestione.

La Società intrattiene con Parti Correlate alcuni rapporti di natura commerciale, regolati a condizioni di mercato sotto il profilo sia economico che finanziario, ovvero alle medesime condizioni che sarebbero state a controparti indipendenti. A tale riguardo, non vi è tuttavia garanzia che, ove tali operazioni fossero state concluse fra, o con, parti terze, le stesse avrebbero negoziato e stipulato i relativi contratti, ovvero eseguito le operazioni stesse, alle stesse condizioni e con le stesse modalità.
In conformità a quanto disposto dal principio IAS 24, si considerano Parti Correlate le seguenti entità: (a) le società che direttamente, o indirettamente attraverso una o più imprese intermedie, controllano, o sono controllate dalla o sono sotto un comune controllo con l'impresa che redige il bilancio; (b) le società collegate; (c) le persone fisiche che hanno direttamente un potere di voto nell'impresa che redige il bilancio che conferisca loro un'influenza dominante sull'impresa ed i loro stretti familiari; (d) i dirigenti con responsabilità strategiche, cioè coloro che hanno il potere e la responsabilità della pianificazione e del controllo delle attività dell'impresa che redige il bilancio, compresi amministratori e funzionari della società e gli stretti familiari di tali persone; (e) le imprese nelle quali è posseduto, direttamente, o indirettamente, un rilevante potere di voto da qualsiasi persona fisica descritta sub c) o sub d) o sulle quali tale persona fisica è in grado di esercitare una influenza notevole. Il caso sub e) include le imprese possedute dagli amministratori o dai maggiori azionisti della impresa che redige il bilancio e le imprese che hanno un dirigente con responsabilità strategiche in comune con l'impresa che redige il bilancio.
I rapporti della AIR HEX ALONTE S.r.l. con le Parti Correlate attengono prevalentemente a:

OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE
Di seguito è riportata l'incidenza, in migliaia di Euro, sulle voci di stato patrimoniale e di conto economico delle operazioni tra la Società e le società controllate direttamente o indirettamente:
| Intercompany | Crediti commerciali |
Debiti commerciali |
Crediti finanziari |
Debiti finanziari |
Altri Crediti/ (Debiti) |
Ricavi per beni e servizi |
Costi per beni e servizi |
Proventi finanziari |
Oneri finanziari |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| LU-VE S.p.A. | 1.024 | (2.341) | (2.443) | (664) | 1.558 | (2.689) | (212) | ||
| SEST S.p.A. | 54 | (11) | ਤੋਂ ਤੇ ਰੋ | (209) | |||||
| SEST-LUVE- Polska SP.z.o.o. |
242 | (457) | 681 | (ਰੇਰੇਰੇ) | |||||
| Heat Transfer Systems s.r.o. (HTS) |
15 | (5) | 117 | (5) | |||||
| LU-VE France S.a.r.l. |
ਰੇਦ | (66) | 1.855 | (ટર) | |||||
| LU-VE Deutschland GmbH |
7 | વેર | (1) | ||||||
| LU-VE Iberica S.L. |
373 | 757 | |||||||
| LU-VE Sweden AB |
(7) | 139 | (at) | ||||||
| LU-VE US Inc. LU-VE HEAT |
52 | 71 | |||||||
| EXCHANGERS Co, Ltd LU-VE |
6 | ||||||||
| Netherlands B.V. |
1 | (760) | 121 | (1.151) | |||||
| LU-VE MIDDLE EAST DMCC |
(30) | (265) | |||||||
| «ООО» LU-VE Moscow |
ਰੇਰੇ | ||||||||
| Fincoil LU-VE Оу |
1.878 | (6) | 4.899 | (144) | |||||
| LU-VE UK Ltd | (1) | (ਰ) | |||||||
| Refrion S.r.l. | 4 | 128 | 5 | ||||||
| TOTALE | 3.752 | (3.684) | (2.443) | (536) | 10.706 | (5.618) | (212) |
Nel corso dell'esercizio 2023 non sono state effettuate operazioni significative non ricorrenti,
La Società mantiene elevata l'attenzione sull'evoluzione della crisi tra Russia, Ucraina e Medio Oriente, che potrà avere ulteriori significative ripercussioni sull'economia mondiale. Al 31 dicembre 2023 si riporta come la Società non sia esposta verso quest´area né come fino alla data odierna non siano stati ricevuti ordini da quest'area.

Signor Socio,
-
"
come evidenziato dal bilancio d'esercizio, il 2023 si è chiuso con un utile netto di Euro 2.422.169,52. Se concorda con i criteri adottati, sottoponiamo alla Sua approvazione il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2023, unitamente alla Relazione degli Amministratori sulla gestione, e Vi proponiamo di portare a nuovo l'utile dell'esercizio.
Uboldo, 4 marzo 2024
Presidente e Amministratore Delegato
Ma


Sede legale:
Via Caduti della Liberazione n. 53, 21040 – Uboldo (VA)
| Tel: | + 39 0444 1154600 |
|---|---|
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| Sito web: | alfa.luvegroup.com - www.luvegroup.com |
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|---|---|
| C.F. / N. iscrizione al R.I. | 10685570961 |
| P. IVA | 10685570961 |


Deloitte & Touche S.p.A. Via Tortona, 25 20144 Milano Italia

Tel: +39 02 83322111 Fax: +39 02 83322112 www.deloitte.it
Al Socio Unico della Air Hex Alonte S.r.l.
Air Hex Alonte S.r.l. (la Società ) costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2023, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto dei movimenti di patrimonio netto, dal rendiconto finanziario per esplicative al bilancio che includono le informazioni rilevanti sui principi contabili applicati.
fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società al 31 dicembre 2023, del risultato economico e dei flussi di cassa agli International Financial Reporting Standards adottati .
Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisio della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla Società in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di o. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del b
Sede Legale: Via Tortona, 25 - 20144 Milano | Capitale Sociale: Euro 10.328.220,00 i.v. Codice Fiscale/Registro delle Imprese di Milano Monza Brianza Lodi n. 03049560166 - R.E.A. n. MI-1720239 | Partita IVA: IT 03049560166 rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.
Gli Amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità della Società di continuare ad
Ancona Bari Bergamo Bologna Brescia Cagliari Firenze Genova Milano Napoli Padova Parma Roma Torino Treviso Udine Verona
Il nome Deloitte si riferisce a u member firm aderenti al suo network e le entità a esse correlate. DTTL e ciascuna delle sue member firm sono entità giuridicamente tsu Limited e delle sue membe www.deloitte.com/about.

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Gli Amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio e.
Il Sindaco Unico ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di
complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e sione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche prese dagli
abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:

Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.
Gli Amministratori della Air Hex Alonte S.r.l. sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione della Società al 31 dicembre 2023 sua conformità alle norme di legge.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere un Air Hex Alonte S.r.l. al 31 dicembre 2023 e sulla conformità della stessa alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.
Società al 31 dicembre 2023 ed è redatta in conformità alle norme di legge.
one, non abbiamo nulla da riportare.
DELOITTE & TOUCHE S.p.A.
Piergiorgio Maulucci Director
Milano, 19 aprile 2024

Sede Via Caduti della Liberazione n. 53 – 21040 Uboldo (MI) Capitale Sociale Euro 2.010.000,00 i.v. Codice Fiscale e Registro Imprese 10685570961
" Società soggetta all'attività di direzione e coordinamento di LU-VE S.p.a. " * * * * * * * * * * *
RELAZIONE DEL SINDACO UNICO ALL'ASSEMBLEA DEI SOCI ( a norma dell'articolo 2429 c.c. )
Signori soci,
nel corso dell'esercizio 2023 ho svolto l'attività di vigilanza prevista dalla legge, secondo i principi di comportamento del Collegio sindacale raccomandati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.
Ho vigilato sull'osservanza della legge, dell'atto costitutivo e dello statuto.
Ho ottenuto dagli Amministratori, in occasione delle verifiche trimestrali e delle riunioni del Consiglio di Amministrazione, informazioni sull'attività svolta e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla Società e sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione, ai fattori di rischio, alle incertezze significative relative alla continuità aziendale nonché ai piani aziendali predisposti per far fronte a tali rischi ed incertezze, con particolare attenzione agli effetti economici e finanziari conseguenti al perdurare dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia.
Sulla base delle informazioni raccolte posso ragionevolmente assicurare che le azioni deliberate e poste in essere sono conformi alla legge e allo statuto sociale e non sono manifestamente imprudenti, azzardate, in contrasto con le delibere assunte dall'assemblea o tali da compromettere l'integrità del patrimonio sociale.
Ho acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di mia competenza, sull'adeguatezza della struttura organizzativa della società, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione, tramite


raccolta di informazioni dai responsabili della funzione organizzativa e incontri con il soggetto incaricato della revisione legale dei conti e a tale riguardo non ho osservazioni particolari da riferire.
Ho valutato e vigilato sull'adeguatezza del sistema di controllo interno e del sistema amministrativo-contabile nonché sull'affidabilità di quest'ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante l'ottenimento di informazioni dai responsabili delle rispettive funzioni, l'esame dei documenti aziendali e l'analisi dei risultati del lavoro svolto dal soggetto incaricato della revisione legale dei conti, e a tale riguardo non ho osservazioni particolari da riferire.
Ho tenuto riunioni con il soggetto incaricato della revisione legale dei conti della società al fine del reciproco scambio di informazioni e in proposito riferisco che non sono emersi dati e informazioni rilevanti che debbano essere evidenziati nella presente relazione.
Ho preso in esame le operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale.
Non ho rilevato l'esistenza di operazioni atipiche o inusuali di importo significativo né con parti correlate né con terzi.
Ho rilevato l'esistenza di operazioni infragruppo. Tali operazioni sono ritenute congrue e rispondenti agli interessi della società e del Gruppo.
Non ho ricevuto denunce ex articolo 2408 del Codice Civile né esposti da parte di terzi.
Non ho effettuato segnalazioni all'organo di amministrazione ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 15 d.l. n. 118/2021 o ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 25-octies d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14. Non ho ricevuto segnalazioni da parte dei creditori pubblici ai sensi e per gli effetti di cui art. 25-novies d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14, o ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 30-sexies d.l. 6 novembre 2021, n. 152, convertito dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, e successive modificazioni.
Non ho rilasciato nel corso dell'esercizio pareri previsti dalla Legge.
Nel corso dell'attività di vigilanza svolta e sulla base delle informazioni ottenute dal soggetto incaricato della revisione legale dei conti, non sono stati rilevati fatti censurabili, omissioni, irregolarità o comunque fatti significativi tali da richiederne segnalazioni o menzioni nella presente relazione.
La Società ha adottato in data 30 novembre 2023 un modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D.Lgs 231/2001 e ha nominato un Organismo di Vigilanza collegiale. Il Sindaco prende atto che dalla relazione emessa dall'Organismo di Vigilanza ex D.Lgs 231/2001, non emergono rilievi da portare all'attenzione.


Il bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023 redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards (IFRS), composto dalla situazione patrimoniale-finanziaria, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto dei movimenti del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario, dalle note esplicative e dalla relazione sulla gestione sono stati comunicati dal Consiglio di Amministrazione al Sindaco Unico in data 3 marzo 2024, unitamente ai prospetti di dettaglio.
Non essendo demandata al Sindaco Unico la revisione legale, ho vigilato sull'impostazione generale data al bilancio, sulla sua generale conformità alla legge per quel che riguarda la sua formazione e struttura e non sono emerse informazioni e/o notizie particolari che debbano essere evidenziate nella presente relazione e/o che debbano essere riferite agli azionisti.
Ho verificato l'osservanza delle norme di Legge inerenti alla predisposizione della Relazione sulla Gestione e a tale riguardo non ho osservazioni particolari da riferire.
Per quanto a mia conoscenza, gli amministratori, nella redazione del bilancio, non hanno derogato alle norme di legge ai sensi dell'art. 2423, comma quattro, c.c.
Ai sensi dell'art. 2426, comma 1, n. 5, c.c. ho espresso il mio consenso all'iscrizione nell'attivo dello stato patrimoniale dei costi di sviluppo.
In data 8 aprile 2024 il socio unico LU-VE S.p.A. ha rinunciato ai termini di cui all'art 2429 comma 3 del codice civile.
La Società di Revisione incaricata ha rilasciato, in data 19 aprile 2024, la propria relazione ai sensi del D.Lgs 39/2010, senza eccezioni, riserve o richiami d'informativa.
Considerando anche le risultanze dell'attività svolta dal soggetto incaricato della revisione legale dei conti e il giudizio dallo stesso espresso nella relativa relazione, ritengo non ci siano motivi ostativi all'approvazione da parte dell'assemblea dei soci del bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023, così come redatto dal Consiglio di Amministrazione, dando parere positivo anche sulla proposta di destinazione del risultato d'esercizio.
Belluno, 19 aprile 2024
IL SINDACO UNICO:
Stefano Beltrame
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