Remuneration Information • Sep 2, 2024
Remuneration Information
Open in ViewerOpens in native device viewer


ai sensi degli artt. 123-ter Testo Unico della Finanza e 84-quater del Regolamento Emittenti
Emittente: Landi Renzo S.p.A.
Sito Web: www.landirenzogroup.com/it/
Data di approvazione della Relazione: 5 agosto 2024

| GLOSSARIO 4 | |||
|---|---|---|---|
| SEZIONE I 6 | |||
| 1. | INTRODUZIONE 6 | ||
| 2. | ORGANI COINVOLTI NELLA PREDISPOSIZIONE, APPROVAZIONE, ATTUAZIONE ED EVENTUALE REVISIONE DELLA POLITICA DI REMUNERAZIONE 6 |
||
| 3. | COMITATO NOMINE E REMUNERAZIONE 8 | ||
| 3.1 Composizione e funzionamento del Comitato Nomine e Remunerazione (ex art. 123-bis, secondo comma, lettera d), del Testo Unico) 8 |
|||
| 3.2 Competenze e modalità di funzionamento del Comitato Nomine e Remunerazione 8 |
|||
| 4. | LA POLITICA IN MATERIA DI REMUNERAZIONE 8 | ||
| 4.1 Politica, finalità e durata 8 |
|||
| 4.2 Le componenti della remunerazione 11 |
|||
| A. | Compensi per la carica di consigliere 13 | ||
| B. | Politica retributiva seguita con riferimento agli amministratori non esecutivi 13 | ||
| C. | Politica retributiva seguita con riferimento alla partecipazione ai comitati 13 | ||
| D. | Politica retributiva seguita con riferimento agli amministratori indipendenti 14 | ||
| E. | Politica retributiva seguita con riferimento agli amministratori esecutivi 14 | ||
| F. | Politica retributiva seguita con riferimento ai dirigenti con responsabilità strategiche 15 | ||
| G. | Piani di incentivazione a base azionaria dei dirigenti con responsabilità strategiche 17 | ||
| H. | Benefici non monetari 21 | ||
| I. | Clausole per il mantenimento in portafoglio degli strumenti finanziari 21 | ||
| J. | Politica relativa ai trattamenti previsti in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione del rapporto di lavoro e patti di non concorrenza (incluse indennità degli amministratori in caso di dimissioni, licenziamento o cessazione del rapporto a seguito di un'offerta pubblica di acquisto ex art. 123-bis, primo comma, lettera i), del Testo Unico) 21 |
||
| K. | Indicazione delle politiche retributive di altre società eventualmente utilizzate come riferimento e criteri utilizzati per la scelta di tali società. Esperti indipendenti intervenuti nella predisposizione della politica della remunerazione 22 |
||
| L. | Compensi previsti per i componenti del Collegio Sindacale 22 | ||
| M. | Circostanze eccezionali 23 | ||
| SEZIONE II 24 | |||
| PRIMA PARTE 24 | |||
| 1. | COMPENSI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 24 | ||
| 2. | COMPENSI DEL COLLEGIO SINDACALE 32 | ||
| 3. | COMPENSI DEI DIRETTORI GENERALI E DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE 34 |

| 4. | Deroghe temporanee alla politica di Remunerazione 35 | |||
|---|---|---|---|---|
| SECONDA PARTE 36 | ||||
| TABELLA 1 (schema 7-bis): Compensi corrisposti ai componenti degli organi di amministrazione e di controllo, al direttore generale e agli altri dirigenti con responsabilità strategiche 37 |
||||
| TABELLA 3A (schema 7-bis): Piani di incentivazione basati su strumenti finanziari, diversi dalle stock option, a favore dell'Amministratore Delegato e Direttore |
Generale e degli altri Dirigenti con Responsabilità Strategiche ............................... 43

Assemblea degli Azionisti ovvero Assemblea: l'assemblea dell'Emittente.
Borsa Italiana: Borsa Italiana S.p.A.
Codice di Corporate Governance ovvero Codice CG: il codice di corporate governance delle società quotate approvato nel gennaio 2020 dal Comitato per la Corporate Governance accessibile al pubblico sul sito web del Comitato per la Corporate Governance alla pagina http://www.borsaitaliana.it/comitato-corporate- governance/codice/codice.htm.
Cod. civ.: il codice civile.
Collegio Sindacale: il collegio sindacale dell'Emittente.
Comitato/Comitato CG/Comitato per la Corporate governance: il Comitato per la Corporate governance delle società quotate, promosso, oltre che da Borsa italiana S.p.A., da ABI, Ania, Assogestioni, Assonime e Confindustria.
Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità ovvero CCRS: il comitato controllo, rischi e sostenibilità della Società attualmente in carica.
Comitato Nomine e Remunerazione ovvero CNR: il comitato per le nomine e la remunerazione della Società attualmente in carica.
Consiglio o Consiglio di Amministrazione: il consiglio di amministrazione dell'Emittente.
Emittente o Landi Renzo o Società: Landi Renzo S.p.A.
Esercizio 2023 ovvero Esercizio: l'esercizio sociale chiuso al 31 dicembre 2023.
Gruppo: il gruppo Landi Renzo.
Istruzioni al Regolamento di Borsa: le istruzioni al regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A.
Piano di Performance Shares 2022-2024: il piano di incentivazione a lungo termine denominato "Piano di Performance Shares 2022-2024" approvato dall'Assemblea degli Azionisti in data 29 aprile 2022 ai sensi dell'art. 114-bis del Testo Unico.
Regolamento del Piano: il regolamento contenente la disciplina di attuazione, nonché i principi e le regole di funzionamento del Piano di Performance Shares 2022-2024.
Regolamento di Borsa: il regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A.
Regolamento Emittenti: il Regolamento emanato da Consob con deliberazione n. 11971 del 1999 (come successivamente modificato) concernente la disciplina degli emittenti.
Relazione: la presente relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, ai sensi degli artt. 123-bis Testo Unico e 84-quater del Regolamento Emittenti.

Statuto: lo statuto sociale di Landi Renzo S.p.A. attualmente vigente.
Testo Unico: il Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (Testo Unico della Finanza), come successivamente modificato e integrato.

La Società definisce e applica una politica generale sulle remunerazioni volta ad attrarre, motivare e trattenere le risorse in possesso delle qualità professionali richieste per perseguire proficuamente gli obiettivi del Gruppo Landi Renzo.
La definizione della politica è il risultato di un processo chiaro e trasparente nel quale rivestono un ruolo centrale l'Assemblea degli Azionisti, il Consiglio di Amministrazione, il Collegio Sindacale e il Comitato Nomine e Remunerazione.
In tema di remunerazioni, l'Assemblea degli Azionisti:
In tema di remunerazioni, il Consiglio di Amministrazione, inter alia:

In materia di remunerazione, il Collegio Sindacale svolge un ruolo consultivo, nel contesto del quale formula i pareri richiesti dalla normativa vigente ed esprime, in particolare, il proprio parere con riferimento alle proposte di remunerazione degli amministratori esecutivi e, più in generale, degli amministratori investiti di particolari cariche come previsto dall'art. 2389, terzo comma, Cod. civ.; nell'esprimere il parere verifica la coerenza delle proposte formulate dal Comitato Nomine e Remunerazione al Consiglio di Amministrazione con la politica generale sulle remunerazioni.
Le politiche di remunerazione per gli amministratori investiti di particolari cariche, sia per la parte fissa che per quella variabile, sono annualmente proposte dal Comitato Nomine e Remunerazione e sottoposte per l'approvazione al Consiglio di Amministrazione della Società, sentito il parere favorevole del Collegio Sindacale. Per ulteriori informazioni circa le competenze e le funzioni del Comitato Nomine e Remunerazione si rinvia al successivo paragrafo 3.
In tema di remunerazioni, gli amministratori esecutivi:
Infine, il Consiglio di Amministrazione, il Collegio Sindacale e il Comitato Nomine e Remunerazione sono responsabili della corretta attuazione della politica sulla remunerazione e vigilano affinché alla medesima sia data adeguata esecuzione.

Alla data della presente Relazione, il Comitato Nomine e Remunerazione risulta composto da tre consiglieri, nelle persone dei Signori Pamela Morassi, in qualità di presidente, e Anna Maria Artoni, entrambi amministratori non esecutivi e indipendenti, nonché del Sig. Massimo Lucchini, amministratore non esecutivo.
I membri del Comitato possiedono una adeguata conoscenza ed esperienza in materia contabile e finanziaria. Al momento della nomina, il Consiglio di Amministrazione ha valutato e ritenuto adeguato il profilo delle competenze dei componenti il Comitato Nomine e Remunerazione.
Il Comitato Nomine e Remunerazione è dotato di un proprio regolamento interno aggiornato, da ultimo, in data 30 novembre 2022, che disciplina la composizione, i compiti e le modalità di svolgimento del Comitato.
Il Comitato Nomine e Remunerazione, in materia di remunerazione, ha il compito di:
Nell'esercizio delle proprie funzioni, il Comitato ha facoltà di accedere alle informazioni necessarie allo svolgimento dei propri compiti, nonché di avvalersi dell'ausilio delle funzioni organizzative aziendali ovvero di consulenti esterni, a spese della Società.
La politica della remunerazione applicata dalla Società rispecchia i criteri previsti nel Testo Unico e nel Regolamento Emittenti. In particolare:
(i) contribuisce alla strategia aziendale in quanto volta ad attrarre, motivare e trattenere le risorse in possesso delle qualità professionali richieste per perseguire proficuamente gli obiettivi del Gruppo;


Amministrazione e determinato all'atto di nomina dall'Assemblea degli Azionisti, possa essere riconosciuto dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Nomine e Remunerazione e sentito il parere del Collegio Sindacale, un compenso aggiuntivo formato da una componente fissa e da una componente variabile, le quali siano adeguatamente bilanciate in funzione degli obiettivi strategici e della politica di gestione dei rischi della Società, tenendo anche in considerazione il settore di attività in cui opera l'Emittente;

un solo caso in cui il ruolo è stato assunto nel corso del 2023 e quindi a piano già avviato;
(viii) prevede che il Consiglio di Amministrazione possa introdurre specifici meccanismi volti a prevenire l'insorgere di controversie e a limitare i rischi di un contenzioso in ipotesi di anticipata cessazione del rapporto di amministrazione o dirigenziale per specifiche cause (ad esempio, dimissioni e/o revoca con o senza giusta causa ecc.).
La presente politica di remunerazione, approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 5 agosto 2024, si pone in linea di sostanziale continuità rispetto alla precedente. Le modifiche apportate si pongono da un lato nell'ottica di un continuo miglioramento della chiarezza espositiva e dell'altro si sono rese necessarie per l'aggiornamento della medesima rispetto all'evolversi del business e dell'organizzazione della Società anche a fronte dell'avvicendamento dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale e di uno dei dirigenti con responsabilità strategiche. Nella definizione della politica di remunerazione sono stati presi in considerazione anche i voti espressi nell'Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 26 aprile 2023 nel corso della quale il 99,444891% degli azionisti presenti in Assemblea (pari al 68,677895% dei diritti di voto complessivi) ha approvato la prima sezione della Relazione, e si è espressa in senso favorevole sulla seconda sezione della stessa.
La politica di remunerazione è riferita ad un arco temporale annuale.
La politica di remunerazione adottata dalla Società è articolata secondo principi e modalità differenti in merito alle componenti fisse e alle componenti variabili di breve e medio-lungo periodo in relazione alle diverse tipologie di destinatari. I principali elementi e le caratteristiche della politica di remunerazione degli amministratori investiti di particolari cariche e dei dirigenti con responsabilità strategiche sono sintetizzati nella tabella di seguito riportata.
| Tipologia di remunerazione |
Caratteristiche | Dettagli |
|---|---|---|
| Remunerazione fissa |
E' sufficiente a remunerare la prestazione nel caso in cui la componente variabile non fosse erogata a causa del mancato raggiungimento degli obiettivi di performance della remunerazione variabile |
Presidente Compenso annuo lordo: Euro 400.000 (di cui Euro 100.000 come consigliere ed Euro 300.000 come amministratore investito di particolari cariche) AD/DG Compenso per la carica di AD: Euro 100,000 annui lordi (di cui Euro 12.500 come consigliere ed Euro 87.500 come amministratore investito di particolari cariche) Compenso come DG: Euro 320.000 annui lordi DRS Commisurata al ruolo ricoperto e alle responsabilità assegnate. |

| Incentivazione variabile di breve termine (MBO) |
Piano basato sui risultati raggiunti a breve termine, nell'arco temporale annuale a fronte di obiettivi prefissati. Indicatori di performance economico-finanziari EBITDA Adjusted (di Gruppo per coloro che hanno funzione di Gruppo, Automotive per coloro che hanno una funzione Automotive) Operating Cash Flow AD-DG: peso 60% DRS: peso 50% Obiettivi legati a specifiche funzioni, valutazioni, responsabilità e/o progetti speciali AD-DG: peso 40% DRS: peso 50% |
AD/DG Incentivo target: 100% Overperformance: 120% del compenso fisso come AD e della retribuzione annua lorda come DG. DRS Incentivo target differenziato in base al ruolo assegnato fino al 50% della RAL. In caso di over performance 120% dell'incentivo target |
|---|---|---|
| Incentivazione variabile di lungo termine (Piano di Performance Shares 2022-2024) |
DRS Sistema di incentivazione variabile che prevede l'assegnazione di diritti a ricevere a titolo gratuito azioni ordinarie della Società sulla base di criteri di performance su un arco temporale di medio lungo termine. - Periodo di performance: triennale - Soglia di accesso (Entry Gate): Total Shareholder Return (TSR ) ≥ 50% del TSR Target - Indicatori di performance: - (50%) Flusso Monetario della gestione operativa - (50%) Total Shareholder Return (TSR) - Assegnazione delle azioni maturate (su richiesta del beneficiario) - fino al 50% entro il 31/12/2025 - il restante dal 1/1/2026 al 31/12/2026 - Holding Period: AD-DG: 3 anni per il 30% delle azioni consegnate DRS: 2 anni il 30% delle azioni consegnate - Clausole di malus e clawback |
DRS Incentivo target differenziato in base al ruolo assegnato fino al 2,5 volte la RAL |
| Benefits | I benefit rappresentano una componente del pacchetto retributivo. Si differenziano in base ai destinatari in linea con la normativa di riferimento. |
Principali tipologie: - previdenza complementare; - assistenza sanitaria integrativa; - coperture assicurative (spese mediche, morte, invalidità permanente); - autovettura ad uso promiscuo; - alloggio. |
| Ulteriori elementi Solo per DRS (no AD-DG e Presidente) |
Trattamenti speciali in caso di cessazione della carica/rapporto di lavoro: riconosciuti a determinate condizioni e a fronte della sottoscrizione di un verbale di conciliazione in sede protetta contenente ampie rinunce in relazione al rapporto intercorso. Patti di non concorrenza Solo per DRS (no AD-DG e Presidente): bonus straordinario una tantum per rafforzare l'attraction, la retention, ovvero nel caso in cui si ritenga di premiare le performance più distintive, nonché di remunerare sforzi |
DRS 24 mensilità in caso di licenziamento senza giusta causa PNC: 12 mesi |

| particolarmente rilevanti nell'ambito di operazioni o progetti di carattere straordinario. |
|---|
Ai sensi dell'art. 20 dello Statuto e dell'art. 2389 del Cod. civ., la remunerazione di tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione è determinata dall'Assemblea degli Azionisti all'atto della nomina.
L'Assemblea degli Azionisti del 29 aprile 2022 ha determinato il compenso spettante al Consiglio di Amministrazione per il mandato 2022-2024 in complessivi Euro 200.000 annui lordi, da suddividersi tra tutti i membri del Consiglio e da intendersi pro rata temporis e ha inoltre deliberato di riconoscere a ciascun amministratore un gettone di presenza pari ad Euro 500 per ogni riunione consiliare cui lo stesso abbia partecipato, comprensivo di ogni spesa o costo che il Consigliere dovesse sostenere per la partecipazione alla riunione stessa.
Nella medesima data il Consiglio di Amministrazione ha deliberato, tra l'altro, la ripartizione tra i membri del Consiglio di Amministrazione del compenso deliberato dall'Assemblea degli Azionisti, attribuendo un compenso annuo lordo di Euro 100.000 al Presidente del Consiglio di Amministrazione, Sig. Stefano Landi, e un compenso annuo lordo di Euro 12.500 a ciascun altro amministratore, in continuità con il precedente mandato.
La remunerazione degli amministratori non esecutivi è commisurata alle competenze, alla professionalità e all'impegno richiesto a ciascuno di essi per lo svolgimento del proprio ruolo. Non è previsto il riconoscimento di una remunerazione variabile e gli amministratori non esecutivi non sono destinatari di piani di remunerazione basati su azioni o altri strumenti finanziari.
Gli amministratori non esecutivi che sono componenti di comitati costituiti in seno al Consiglio di Amministrazione percepiscono, oltre al compenso da consigliere, un compenso aggiuntivo per tale ufficio.
La Società, con delibera del Consiglio di Amministrazione del 29 aprile 2022, ha stabilito di corrispondere un compenso specifico, pari ad Euro 7.500 su base annua, agli amministratori che siano anche membri di un comitato interno al Consiglio di Amministrazione stesso, segnatamente il Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità e il

Comitato Nomine e Remunerazione e di Euro 15.000 su base annua per il Presidente dei Comitati.
È stato inoltre previsto che a ciascun membro del Comitato per le operazioni con parti correlate siano riconosciuti Euro 500 a titolo di gettone per ogni riunione del Comitato medesimo a cui abbia partecipato.
La remunerazione degli amministratori indipendenti, al pari di quella degli altri amministratori non esecutivi, è commisurata alle competenze, alla professionalità e all'impegno richiesto a ciascuno di essi per lo svolgimento del proprio ruolo. Non è previsto il riconoscimento di una remunerazione variabile e gli stessi non sono destinatari di piani di remunerazione basati su azioni o altri strumenti finanziari.
Ai sensi del combinato disposto degli artt. 2389, terzo comma, Cod. civ. e 20 dello Statuto, la remunerazione degli amministratori investiti di particolari cariche è determinata dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Nomine e Remunerazione e sentito il parere del Collegio Sindacale. Essa si compone di:
La componente fissa di tale remunerazione è sufficiente a remunerare la prestazione del beneficiario nel caso in cui la componente variabile non fosse erogata a causa del mancato raggiungimento degli obiettivi di performance indicati dal Consiglio di Amministrazione per gli amministratori esecutivi.
In particolare, il Consiglio di Amministrazione ha determinato i compensi da riconoscere agli amministratori investiti di particolari cariche per l'esercizio 2024 in Euro 387.500, quale ammontare complessivo lordo fisso, ripartendo detto importo come segue in continuità con l'esercizio precedente: Euro 300.000 a favore del Presidente del Consiglio di Amministrazione ed Euro 87.500 all'Amministratore Delegato, entrambi da intendersi in aggiunta al compenso come consiglieri sopra indicato.
L'Amministratore Delegato e Direttore Generale, dott.ssa Annalisa Stupenengo, percepisce altresì, quale remunerazione per l'incarico di Direttore Generale nell'ambito di un rapporto di lavoro dirigenziale con la Società, una retribuzione annua lorda fissa pari ad Euro 320.000.
La componente variabile ha natura incentivante attraverso una corresponsione condizionata al raggiungimento di obiettivi di performance di breve e medio-lungo periodo.

Con riferimento alla remunerazione variabile di breve periodo, il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Nomine e Remunerazione e con il parere favorevole del Collegio Sindacale, ha determinato la remunerazione variabile da corrispondere in favore del solo Amministratore Delegato e Direttore Generale avendo il Presidente espressamente rinunciato a tale componente per l'anno 2024 alla luce delle sfide che il gruppo dovrà affrontare nei prossimi mesi.
Per quanto riguarda la misura della remunerazione variabile di breve periodo è previsto che:
(a) per l'Amministratore Delegato e Direttore Generale, l'ammontare della suddetta remunerazione variabile sarà pari al 100% della remunerazione fissa annua lorda spettante (inclusiva della retribuzione fissa percepita in qualità di Direttore Generale e dell'emolumento fisso percepito in qualità di Amministratore Delegato) nel caso di raggiungimento degli obiettivi al target e pari al 120% in caso di raggiungimento di tutti gli obiettivi al 120%;
La remunerazione variabile di breve periodo per l'Amministratore Delegato e Direttore Generale è subordinata al raggiungimento dei seguenti obiettivi quali-quantitativi.
La soglia di raggiungimento minima sarà il 90% dell'obiettivo target a cui corrisponderà il pagamento del 90% della quota di remunerazione variabile collegata a tale obiettivo. In caso di mancato raggiungimento della soglia del 90% non verrà erogata alcuna remunerazione variabile in relazione a tale obiettivo.
In caso di raggiungimento dell'obiettivo tra il 100% e il 119% verrà effettuato il pagamento del 100% della quota di remunerazione variabile legata a tale obiettivo. Nel caso di raggiungimento di tutti gli obiettivi al 120% verrà riconosciuto il 120% dell'MBO target.
L'Amministratore Delegato e Direttore Generale non partecipa al Piano di Performance Shares 2022-2024 di cui al successivo paragrafo G avendo assunto il ruolo nel corso dell'anno 2023 a piano già ampiamente avviato. È in fase di studio l'implementazione di un nuovo piano di incentivazione di lungo termine con decorrenza dall'anno 2025 che verrà sottoposto all'approvazione dei competenti organi societari.
La Società ha identificato tre dirigenti con responsabilità strategiche, oltre all'Amministratore Delegato e Direttore Generale, dott.ssa Annalisa Stupenengo, ovvero il Chief Operating Office, il Chief Financial Officer e il Chief Technology Officer.

La remunerazione dei dirigenti con responsabilità strategiche che non rivestano anche la carica di amministratore esecutivo, è suddivisa in una componente fissa e in una componente variabile.
La remunerazione fissa è sufficiente a remunerare la prestazione del dirigente nel caso in cui la componente variabile non fosse erogata a causa del mancato raggiungimento degli obiettivi di performance aziendali e individuali. Rispetto alla remunerazione percepita dal Direttore Generale della Società, si veda la sezione E che precede.
La remunerazione variabile è parametrata al raggiungimento di obiettivi di performance di breve e di medio-lungo periodo.
Con riferimento alla remunerazione variabile di breve periodo l'ammontare della remunerazione erogabile a fronte del raggiungimento del 100% degli obiettivi prefissati (i.e., valore target) è determinato in base ad una percentuale della retribuzione annua fissa lorda differenziata in base al ruolo ricoperto ed alle responsabilità assegnate: per i dirigenti con responsabilità strategiche è previsto un valore target fino al 50% della RAL.
Il riconoscimento della remunerazione variabile è condizionata al raggiungimento:
Gli obiettivi aziendali sono stati individuati come segue:
Con l'applicazione delle seguenti curve di payout:
In caso di over performance al 120% di tutti gli obiettivi aziendali e di tutti quelli individuali/di funzione verrà riconosciuto il 120% dell'MBO target.
In caso di mancato raggiungimento della soglia del 90% non verrà erogata alcuna remunerazione variabile in relazione all'obiettivo di riferimento.
Con il preciso fine di rafforzare l'attraction, la retention e la fidelizzazione delle risorse chiave per la crescita e lo sviluppo del Gruppo, ovvero nel caso in cui si ritenga di premiare le performance più distintive, nonché di remunerare sforzi particolarmente

rilevanti nell'ambito di operazioni o progetti di carattere straordinario, la Società si riserva la possibilità di elargire forme di remunerazione straordinaria (c.d. bonus una tantum) e previa approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione su proposta del Comitato Nomine e Remunerazione, fermi restando i presidi in materia di operazioni con parti correlate, ove applicabili.
Il Consiglio di Amministrazione in data 29 marzo 2022 e l'Assemblea degli Azioni in data 29 aprile 2022 hanno approvato il "Piano di Performance Shares 2022-2024" (il "Piano di Performance Shares 2022-2024" o "Piano") che prevede per i beneficiari l'attribuzione di diritti a ricevere a gratuitamente azioni ordinarie della Società (nella misura di una azione assegnata per ogni diritto attribuito) subordinatamente al superamento di un entry gate e al raggiungimento di obiettivi di performance da verificarsi al termine di un periodo di vesting triennale.
Il Piano costituisce un valido strumento per la fidelizzazione e l'incentivazione dei Beneficiari, quali soggetti che rivestono un ruolo chiave nel raggiungimento degli obiettivi della Società e più in generale del Gruppo, nonché per allineare gli interessi delle risorse chiave aziendali a quelli degli azionisti.
Il Piano ha l'obiettivo di:
Il Piano di Performance Shares 2022-2024 prevede – previo superamento di un entry gate e subordinatamente al raggiungimento di determinati obiettivi di performance, ai termini e alle condizioni stabiliti dal Regolamento del Piano – l'attribuzione di diritti a ricevere a titolo gratuito complessive massime n. 1.963.001 azioni ordinarie della Società (nella misura di una azione assegnata per ogni diritto attribuito) a favore dei dirigenti con responsabilità strategiche (tranne uno di essi che ha assunto il ruolo nel corso del 2023 a Piano già ampiamente avviato) e di altri manager individuati dal Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Comitato Nomine e Remunerazione, in funzione del livello di contributo al business, di autonomia e complessità della posizione ricoperta. Il valore dell'attribuzione iniziale di diritti a ricevere azioni non eccede un importo pari a 2,5 volte la retribuzione annua lorda fissa per i dirigenti con responsabilità strategiche.

La competenza per l'esecuzione del Piano di Performance Shares 2022-2024 spetta al Consiglio di Amministrazione il quale è incaricato della gestione ed attuazione del piano stesso, avvalendosi del supporto istruttorio e consultivo del Comitato Nomine e Remunerazione.
L'attribuzione di azioni ordinarie Landi Renzo è subordinata al superamento di un entry gate e al raggiungimento degli obiettivi di performance di seguito elencati.
Il raggiungimento di tali obiettivi di performance sarà verificato dal Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Comitato Nomine e Remunerazione, successivamente al termine del periodo di vesting nei termini previsti dal Regolamento del Piano.
L'assegnazione delle azioni, è innanzitutto subordinata al raggiungimento – al termine del periodo di vesting – dell'obiettivo legato al TSR in misura pari ad almeno il 50% (entry gate). Non verrà quindi assegnata alcuna azione nel caso in cui l'entry gate non sia soddisfatto, anche laddove, in ipotesi, il FMO sia superiore alla soglia minima di maturazione.
Subordinatamente al superamento dell'entry gate, l'assegnazione delle azioni è altresì subordinata al raggiungimento degli obiettivi di performance al termine del periodo di vesting che sono stati così individuati:
Il raggiungimento degli obiettivi di performance determinerà l'assegnazione delle azioni come segue:
| TSR | % delle Azioni assegnabili |
|---|---|
| Inferiore al 50% del TSR Target | 0% |
| Pari o superiore al 50% e inferiore al 75% del TSR Target |
50% |
| Pari o superiore al 75% e inferiore al 100% del TSR Target |
75% |
| Pari o superiore al 100% del TSR Target |
100% |
| FMO | % delle Azioni assegnabili |
|---|---|

| Inferiore al 70% del FMO Target | 0% |
|---|---|
| Pari o superiore al 70% e inferiore al 90% del FMO Target |
50% |
| Pari o superiore al 90% e inferiore al 100% del FMO Target |
75% |
| Pari o superiore al 100% del FMO Target |
100% |
A partire dalla data in cui la Società avrà comunicato ai beneficiari il raggiungimento degli obiettivi di performance e il numero delle azioni assegnabili, i beneficiari potranno richiedere l'assegnazione di tutte o di parte delle azioni assegnabili come segue:
a) fino al 31/12/2025 il beneficiario potrà chiedere l'assegnazione di un numero massimo di azioni pari al 50% delle azioni assegnabili;
b) dal 1/1/2026 al 31/12/2026 il beneficiario potrà chiedere l'assegnazione di tutte le azioni assegnabili rispetto alle quali non abbia già richiesto l'assegnazione ai sensi del precedente punto (a).
In alternativa al trasferimento delle azioni assegnabili, il beneficiario potrà richiedere alla Società, per tutte o parte delle azioni richieste - ai termini e alle condizioni che verranno indicate nel Regolamento del Piano - che le stesse siano cedute sul mercato, consentendo al beneficiario di percepire un importo corrispondente al prezzo di cessione delle azioni, al netto delle relative ritenute di legge, e fermi restando i termini di liquidazione previsti dai regolamenti del mercato, nei limiti e alle condizioni previsti dalla normativa applicabile e dal codice di Internal Dealing di volta in volta applicabile (cash settlement).
Fermo restando quando previsto in tema di cash settlement, i beneficiari avranno l'obbligo di detenere un numero di azioni almeno pari al 30% delle azioni consegnate (lock-up per un periodo di 2 anni dalla data di consegna delle azioni.
In caso di adesione al cash settlement, il Regolamento del Piano prevede meccanismi idonei a far sì che i beneficiari mantengano comunque un investimento in azioni pari al 30% (trenta per cento) delle azioni oggetto di consegna e/o dei proventi netti incassati.
Nel caso in cui, alla data di consegna delle Azioni, il Beneficiario già detenga azioni, quest'ultimo potrà darne evidenza alla Società e tali azioni saranno conteggiate ai fini della verifica del rispetto da parte del beneficiario degli obblighi del lock- up secondo modalità e termini che sono stabiliti nel Regolamento del Piano.

Il Piano di Performance Shares 2022-2024 prevede quale condizione per la partecipazione al piano medesimo la sussistenza del rapporto di lavoro dipendente in essere tra il singolo beneficiario e la Società o della società controllata rilevante.
A tal fine, si distingue tra:
In caso di cessazione del rapporto a seguito di un'ipotesi di Bad Leaver prima della consegna delle azioni, il beneficiario perderà definitivamente ed integralmente il diritto a ricevere azioni.
Diversamente, in caso di cessazione del rapporto a seguito di un'ipotesi di Good Leaver, il beneficiario conserverà il diritto di partecipare al Piano, tuttavia qualora la cessazione avvenga:
Resta comunque salva la facoltà del Consiglio di Amministrazione di disciplinare casi particolari fissando di volta in volta il numero di diritti a ricevere azioni che potranno essere ancora oggetto di assegnazione e i relativi termini e condizioni.
Il Piano prevede clausole di claw-back. In particolare, nei casi in cui, entro il 3° (terzo) anno successivo alla comunicazione di maturazione dei diritti a ricevere azioni, risultasse, sulla base di circostanze oggettive, che l'entry gate e gli obiettivi di performance siano stati consuntivati dal Consiglio di Amministrazione sulla base di dati che si siano rivelati manifestamente errati ovvero che il Beneficiario abbia tenuto comportamenti contrari a disposizioni di legge e/o a norme aziendali (violazione del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo e/o Codice Etico ex D. Lgs. 231/2001 o procedure interne della Società o delle Controllate) e/o al Regolamento –, la Società potrà esercitare il diritto di claw-back, imponendo al beneficiario la restituzione in tutto o in parte delle azioni consegnate oppure il trasferimento alla Società di un importo pari al loro valore al momento della comunicazione di maturazione dei diritti, ovvero, in caso di cash settlement, la restituzione in tutto o in parte delle somme a tale titolo incassate dal beneficiario.

Inoltre, nei casi in cui, entro il 12° (dodicesimo) mese successivo alla data di scadenza del Piano:
la Società potrà esercitare il diritto di claw-back, imponendo al Beneficiario la restituzione in tutto o in parte delle azioni consegnate oppure il trasferimento alla Società di un importo pari al loro valore alla data di consegna delle azioni, ovvero, in caso di cash settlement, la restituzione in tutto o in parte delle somme a tale titolo incassate dal Beneficiario.
***
Per maggiori informazioni sul Piano si rimanda al documento informativo redatto ai sensi dell'art. 84-bis e dello Schema 7 dell'Allegato 3A del Regolamento Emittenti, nonché alla comunicazione ex art. 84-bis, quinto comma, del Regolamento Emittenti, disponibili sul sito internet della Società all'indirizzo http://www.landirenzogroup.com/it/, sezione Investors.
La politica retributiva adottata dalla Società prevede l'attribuzione di benefici non monetari a favore di alcuni componenti del Consiglio di Amministrazione e dei dirigenti con responsabilità strategiche.
In particolare sono previsti benefici non monetari quale l'assegnazione di un'auto aziendale, la concessione di un alloggio, polizze vita e sanitarie aggiuntive rispetto alle coperture assicurative e assistenziali obbligatorie o previste dal CCNL, nei termini da concordarsi con l'ufficio del personale.
La politica sulla remunerazione approvata dall'Emittente non prevede altre coperture assicurative, previdenziali e pensionistiche in aggiunta a quelle sopra indicate.
Alla data della presente Relazione, la Società non ha stipulato accordi che prevedano clausole per il mantenimento in portafoglio degli strumenti finanziari dopo la loro acquisizione, fatto salvo quanto previsto in relazione al periodo di lock-up del Piano di Performance Shares 2022-2024.

Non sono previsti a favore dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale della Società trattamenti nel caso di cessazione dalla carica di amministratore delegato e/o cessazione del rapporto di lavoro dirigenziale con la Società diversi da quelli previsti dalla legge o dal CCNL applicabile.
Per quanto riguarda alcuni dei dirigenti con responsabilità strategiche sono in essere accordi che prevedono, in ipotesi di licenziamento non sorretto da giusta causa, la corresponsione di un trattamento convenzionale, comprensivo dell'indennità sostitutiva del preavviso e di ogni oltra indennità prevista dal CCNL in caso di cessazione del rapporto di lavoro (con la sola eccezione del TFR e delle competenze di fine rapporto previste per legge) pari a 24 mensilità di retribuzione. In un solo caso le 24 mensilità di retribuzione si aggiungono all'indennità sostitutiva del preavviso prevista dal CCNL. Tali trattamenti vengono riconosciuti a fronte della sottoscrizione di un verbale di conciliazione in sede protetta contenente ampie rinunce in relazione al rapporto di lavoro e alle eventuali cariche societarie intercorse.
Per alcuni dirigenti con responsabilità strategiche è inoltre previsto un patto di non concorrenza della durata di 12 mesi con un corrispettivo pari a circa il 30% della retribuzione annua lorda nel caso in cui al dirigente venga contestualmente riconosciuto all'atto della cessazione del rapporto di lavoro il trattamento convenzionale di cui al paragrafo precedente e pari a circa il 60% della retribuzione annua lorda nel caso in cui tale trattamento non venga corrisposto.
È comunque possibile stipulare con i dirigenti con responsabilità strategiche patti di non concorrenza della durata massima di 12 mesi e con un corrispettivo massimo pari ad una annualità di retribuzione fissa lorda.
Non è prevista l'assegnazione o il mantenimento di benefici non monetari per un periodo successivo alla cessazione del rapporto
È possibile la stipulazione di contratti di consulenza per un periodo successivo alla cessazione della carica di amministratore.
Nel definire la politica generale sulle remunerazioni, la Società non ha utilizzato come riferimento alcuna politica retributiva di altre società.
Per la definizione della politica di lungo termine la Società non si è fatta assistere da esperti indipendenti in materia.
Ai sensi dell'art. 2402 del Cod. civ. la remunerazione annuale di tutti i componenti del collegio sindacale è determinata dall'Assemblea degli Azionisti all'atto di nomina per l'intera durata del loro incarico.

In particolare, per il periodo 2022-2024, l'Assemblea degli Azionisti riunitasi in data 29 aprile 2022 ha stabilito un compenso annuo lordo pro rata temporis, rispettivamente di Euro 35.000 per il Presidente del Collegio Sindacale e di Euro 25.000 per i sindaci effettivi, per ciascuno degli esercizi che si chiuderanno al 31 dicembre 2022, 2023 e 2024 oltre al rimborso delle spese documentate sostenute nell'esercizio della funzione, come previsto dallo Statuto. Il compenso è così determinato avuto riguardo a criteri quali competenze professionali ed esperienze dei singoli membri nonché dell'impegno temporale richiesto per lo svolgimento dell'incarico.
Come previsto dal comma 3-bis dell'art.123-ter del TUF, il Consiglio di Amministrazione, previo parere favorevole del Comitato Nomine e Remunerazione e sentito il Collegio Sindacale nonché nel rispetto della procedura per le operazioni con parti correlate, può, in circostanze eccezionali, derogare temporaneamente agli elementi della remunerazione previsti al paragrafo 4.2, della presente Sezione I della politica di remunerazione. Per circostanze eccezionali si intendono situazioni in cui la deroga alla politica di remunerazione sia necessaria ai fini del perseguimento degli interessi a lungo termine e della sostenibilità della Società nel suo complesso o per assicurarne la capacità di stare sul mercato.
A tal fine, si riportano a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, alcune fattispecie da potersi considerare circostanze eccezionali:
Eventuali deroghe, che possono riguardare uno o più elementi della presente Relazione, verranno rese note attraverso la successiva relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, corredate dalle motivazioni che hanno spinto la Società ad avvalersi di tale facoltà di deroga.

Nel corso dell'Esercizio 2023, il Presidente del Consiglio di Amministrazione, Sig. Stefano Landi, ha percepito – in linea con quanto previsto dalla politica in materia di remunerazione adottata dalla Società – compensi per Euro 400.000, benefici non monetari pari ad Euro 4.014 ed Euro 4.500 a titolo di gettoni di presenza per la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione.
Per quanto riguarda la remunerazione variabile di breve termine non è stato erogato alcun compenso avendo il Presidente rinunciato a tale componente della remunerazione per l'anno 2023.
Nella seguente tabella sono riportate le informazioni di confronto per gli esercizi iniziati a decorrere dal 1° gennaio 2019 tra la variazione annuale: (i) della remunerazione totale del Sig. Stefano Landi, (ii) dei risultati del Gruppo e (iii) della remunerazione annua lorda media, parametrata sui dipendenti a tempo pieno, dei dipendenti diversi dai soggetti la cui remunerazione è rappresentata nominativamente nella presente sezione1 :
| Esercizio di riferimento |
2019 | 2020 | 2021 | 2022 | 2023 |
|---|---|---|---|---|---|
| Remunerazio ne totale del Sig. Stefano Landi |
526.326 | 407.305 | 408.249 | 411.415 | 408.514 |
| Risultati del Gruppo in termini di fatturato |
191.851.96 5 |
142.454.70 5 |
241.994.31 9 |
306.297.00 0 |
303.339.00 0 |
| Remunerazio ne annua lorda media dei dipendenti a tempo pieno diversi dai soggetti elencati nella presente sezione |
41.367 | 42.719 | 42.391 | 44.917 | 48.093 |
1 I valori presenti nelle tabelle sono espressi in Euro.

Nel corso dell'Esercizio 2023, l'Amministratore Delegato, Sig. Cristiano Musi, ha rivestito la carica di Amministratore Delegato e Direttore Generale sino al 11 luglio 2023. In linea con quanto previsto dalla politica in materia di remunerazione adottata dalla Società – sino a tale data ha percepito compensi per Euro 52.955, benefici non monetari pari ad Euro 3.189, ed Euro 3.000 a titolo di gettoni di presenza per la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione.
Sino alla data di cessazione sopra indicata, il Sig. Cristiano Musi ha percepito una retribuzione pari ad Euro 174.648 lordi per la qualifica di dirigente e Direttore Generale della Società.
In data 11 luglio 2023, il Consiglio di Amministrazione, con il parere favorevole del Comitato Nomine e Remunerazione, ha approvato l'accordo di risoluzione consensuale del rapporto con il sig. Musi. A fronte e in occasione della cessazione del rapporto di lavoro subordinato come Direttore Generale, al sig. Musi è stato corrisposto, in linea con la politica di remunerazione di riferimento, un importo pari ad euro 576.000 lordi, oltre alle competenze di fine rapporto previste per legge. La Società ha inoltre rinunciato a far valere il proprio credito nei confronti del sig. Musi per un importo residuo pari ad Euro 28.983,00 in relazione a contributi dovuti all'INPS relativamente agli anni 2016, 2017, 2018, 2019 e 2020.
Quanto sopra è stato concordato e riconosciuto nell'ambito di una scrittura privata avente ad oggetto una transazione generale e novativa con ampie rinunce reciproche in relazione non solo al rapporto di lavoro subordinato intercorso, ma anche relativamente alla carica di Amministratore Delegato, ratificata nelle opportune sedi, nel quali le Parti hanno altresì risolto il patto di non concorrenza post-contrattuale pattuito con cessazione di ogni reciproca obbligazione a riguardo. Nell'ambito del medesimo accordo è stata altresì disciplinata la cessazione di tutte le cariche societarie attribuite al sig. Musi nell'ambito del Gruppo Landi Renzo (con ampie reciproche rinunce), con la sola eccezione delle cariche attribuite in SAFE&CEC S.r.l., Safe S.p.A. e Idro Meccanica S.r.l. che sono state mantenute.
Contestualmente alla sottoscrizione della scrittura privata di cui sopra, il sig. Musi ha avviato un nuovo contratto di lavoro subordinato con Safe S.p.A. per il ruolo di Direttore Generale di quest'ultima con termine al 31 dicembre 2023, salvo rinnovo.
Per quanto riguarda la remunerazione variabile di breve termine non è stato erogato alcun compenso, nell'ambito della scrittura privata infatti il sig. Musi ha rinunciato al riconoscimento di ogni e qualsivoglia retribuzione variabile sia con riferimento al MBO 2023 sia con riferimento al Piano di Performance Shares 2022-2024.
Nella seguente tabella sono riportate le informazioni di confronto per gli esercizi iniziati a decorrere dal 1 gennaio 2019 tra la variazione annuale: (i) della remunerazione totale del Sig. Cristiano Musi, (ii) dei risultati del Gruppo e (iii) della remunerazione annua

lorda media, parametrata sui dipendenti a tempo pieno, dei dipendenti diversi dai soggetti la cui remunerazione è rappresentata nominativamente nella presente sezione:2
| Esercizio di riferimento |
2019 | 2020 | 2021 | 2022 | 2023 |
|---|---|---|---|---|---|
| Remunerazion e totale del Sig. Cristiano Musi |
582.287 | 367.874 | 368.613 | 371.79 4 |
971.923 |
| Risultati del Gruppo in termini di fatturato |
191.851.96 5 |
142.454.70 5 |
241.994.31 9 |
306.29 7 |
303.339.00 0 |
| Remunerazion e annua lorda media dei dipendenti a tempo pieno diversi dai soggetti elencati nella presente sezione |
41.367 | 42.719 | 42.391 | 44.917 | 48.093 |
La sig.ra Annalisa Stupenengo ha rivestito la carica di Amministratore Delegato e Direttore Generale dal 12 luglio 2023.
Da tale data ha percepito compensi come Amministratore Delegato per Euro 47.041 ed Euro 1.500 a titolo di gettoni di presenza per la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione.
Dalla medesima data, la sig.ra Stupenengo ha percepito una retribuzione pari ad Euro - 152.233 lordi e benefici non monetari per Euro 2.768 per la qualifica di dirigente e Direttore Generale della Società.
Con riferimento alla remunerazione variabile di breve periodo con delibera del Consiglio di Amministrazione erano stati assegnati alla sig.ra Stupenengo i seguenti obiettivi di breve termine:
A - qualitativi (i) redazione e approvazione del nuovo piano strategico di Gruppo; (ii) implementazione della nuova struttura organizzativa di Gruppo;
2 I valori presenti nelle tabelle sono espressi in Euro.

B - quantitativi legati ai risultati Automotive di fatturato, gross margin e magazzino Landi Renzo e Metatron.
con la precisazione che i primi due KPI qualitativi rappresentavano un gate di ingresso e che in quindi per l'erogazione della remunerazione variabile era necessario che entrambi fossero soddisfatti, mentre per gli altri tre KPI quantitativi avrebbero dovuto essere raggiunti due dei tre obbiettivi di cui fatturato al 100% e il rimanente al 90%, restando inteso che l'eventuale remunerazione variabile sarebbe stata corrisposta pro rata temporis.
Il Consiglio di Amministrazione del 23 luglio 2024 ha proceduto alla consuntivazione degli obiettivi di cui sopra dando atto dell'avvenuto raggiungimento di tutti i KPI sia qualitativi che quantitativi al 100% con conseguente liquidazione di una remunerazione variabile di breve termine per complessivi Euro 210.000 lordi determinata su base prorata temporis per l'anno 2023.
Nel corso dell'Esercizio 2023, il consigliere non esecutivo, Sig.ra Silvia Landi, ha percepito – in linea con quanto previsto dalla politica in materia di remunerazione adottata dalla Società – compensi per Euro 12.500 ed Euro 4.000 a titolo di gettoni di presenza per la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione.
Nella seguente tabella sono riportate le informazioni di confronto per gli esercizi iniziati a decorrere dal 1 gennaio 2019 tra la variazione annuale: (i) della remunerazione totale della Sig.ra Silvia Landi, (ii) dei risultati del Gruppo e (iii) della remunerazione annua lorda media, parametrata sui dipendenti a tempo pieno, dei dipendenti diversi dai soggetti la cui remunerazione è rappresentata nominativamente nella presente sezione3 :
| Esercizio di riferimento |
2019 | 2020 | 2021 | 2022 | 2023 |
|---|---|---|---|---|---|
| Remunerazio ne totale della Sig.ra Silvia Landi |
14.500 | 16.000 | 16.500 | 19.000 | 16.500 |
| Risultati del Gruppo in termini di fatturato |
191.851.96 5 |
142.454.70 5 |
241.994.31 9 |
306.297.00 0 |
303.339.00 0 |
| Remunerazio ne annua lorda media dei dipendenti a tempo pieno diversi dai soggetti |
41.367 | 42.719 | 42.391 | 44.917 | 48.093 |
3 I valori presenti nelle tabelle sono espressi in Euro.

| elencati nella |
|||
|---|---|---|---|
| presente | |||
| sezione | |||
Nel corso dell'Esercizio 2023, il consigliere indipendente Sig.ra Sara Fornasiero ha percepito – in linea con quanto previsto dalla politica in materia di remunerazione adottata dalla Società – compensi per Euro 12.500, Euro 4.500 a titolo di gettoni di presenza per la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione, ed Euro 15.000 a titolo di compensi quale Presidente del Comitato Controllo Rischi e Sostenibilità e Euro 500 quale membro del Comitato Parti Correlate.
Inoltre, la Sig.ra Sara Fornasiero, nel corso dell'Esercizio 2023, ha percepito compensi pari ad Euro 2.500 come componente dell'Organismo di Vigilanza della controllata Safe S.p.A.
Nella seguente tabella sono riportate le informazioni di confronto per gli esercizi iniziati a decorrere dal 1 gennaio 2019 tra la variazione annuale: (i) della remunerazione totale della Sig.ra Sara Fornasiero, (ii) dei risultati del Gruppo e (iii) della remunerazione annua lorda media, parametrata sui dipendenti a tempo pieno, dei dipendenti diversi dai soggetti la cui remunerazione è rappresentata nominativamente nella presente sezione4 :
| Esercizio di riferimento |
2019 | 2020 | 2021 | 2022 | 2023 |
|---|---|---|---|---|---|
| Remunerazio ne totale della Sig.ra Sara Fornasiero |
40.000 | 43.500 | 42.000 | 43.140 | 35.000 |
| Risultati del Gruppo in termini di fatturato |
191.851.96 5 |
142.454.70 5 |
241.994.31 9 |
306.297.00 0 |
303.339.00 0 |
| Remunerazio ne annua lorda media dei dipendenti a tempo pieno diversi dai soggetti elencati nella |
41.367 | 42.719 | 42.391 | 44.917 | 48.093 |
4 I valori presenti nelle tabelle sono espressi in Euro.

| presente | |||
|---|---|---|---|
| Sezione | |||
Nel corso dell'Esercizio 2023, il consigliere non esecutivo Sig. Sergio Iasi ha percepito – in linea con quanto previsto dalla politica in materia di remunerazione adottata dalla Società – compensi per Euro 12.500, Euro 3.500 a titolo di gettoni di presenza per la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione, Euro 7.500 a titolo di compensi per la partecipazione al Comitato Controllo Rischi e Sostenibilità.
| Esercizio di riferimento |
2022 | 2023 |
|---|---|---|
| Remunerazione totale del Sig. Sergio Iasi |
18.980 | 23.500 |
| Risultati del Gruppo in termini di fatturato |
306.297.000 | 303.339.000 |
| Remunerazione annua lorda media dei dipendenti a tempo pieno diversi dai soggetti elencati nella presente Sezione |
44.917 | 48.093 |
Nel corso dell'Esercizio 2023, il consigliere non esecutivo Sig. Massimo Lucchini ha percepito – in linea con quanto previsto dalla politica in materia di remunerazione adottata dalla Società – compensi per Euro 12.500, Euro 4.500 a titolo di gettoni di presenza per la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione, Euro 7.500 a titolo di compensi per la partecipazione al Comitato Nomine e Remunerazione.
| Esercizio di riferimento |
2022 | 2023 | |
|---|---|---|---|
| Remunerazione totale del Sig. |
18.980 | 24.500 |

| Massimo Lucchini |
||
|---|---|---|
| Risultati del Gruppo in termini di fatturato |
306.297.000 | 303.339.000 |
| Remunerazione annua lorda media dei dipendenti a tempo pieno diversi dai soggetti elencati nella presente Sezione |
44.917 | 48.093 |
Nel corso dell'Esercizio 2023, il consigliere non esecutivo, Sig. Andrea Landi, ha percepito – in linea con quanto previsto dalla politica in materia di remunerazione adottata dalla Società – compensi per Euro 12.500 ed Euro 3.500 a titolo di gettoni di presenza per la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione.
| Esercizio di | 2022 | 2023 |
|---|---|---|
| riferimento | ||
| Remunerazione | 13.425 | 16.000 |
| totale del Sig. Andrea Landi |
||
| Risultati del |
306.297.000 | 303.339.000 |
| Gruppo in |
||
| termini di fatturato |
||
| Remunerazione | 44.917 | 48.093 |
| annua lorda |
||
| media dei dipendenti a |
||
| tempo pieno |
||
| diversi dai |
||
| soggetti | ||
| elencati nella |
||
| presente Sezione |
||

Nel corso dell'Esercizio 2023, il consigliere indipendente Sig.ra Pamela Morassi ha percepito – in linea con quanto previsto dalla politica in materia di remunerazione adottata dalla Società – compensi per Euro 12.500, Euro 4.500 a titolo di gettoni di presenza per la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione, Euro 15.000 a titolo di compensi come Presidente del Comitato Nomine e Remunerazione ed Euro 500 quale membro del Comitato Parti Correlate.
| Esercizio di riferimento |
2022 | 2023 |
|---|---|---|
| Remunerazione totale della Sig.ra Pamela Morassi |
25.534 | 32.500 |
| Risultati del Gruppo in termini di fatturato |
306.297.000 | 303.339.000 |
| Remunerazione annua lorda media dei dipendenti a tempo pieno diversi dai soggetti elencati nella presente Sezione |
44.917 | 48.093 |
Nel corso dell'Esercizio 2023, il consigliere indipendente Sig.ra Anna Maria Artoni ha percepito – in linea con quanto previsto dalla politica in materia di remunerazione adottata dalla Società – compensi per Euro 12.500, Euro 4.500 a titolo di gettoni di presenza per la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione, Euro 7.500 a titolo di compensi per la partecipazione al Comitato Controllo Rischi e Sostenibilità, Euro 7.500 per la partecipazione al Comitato Nomine e Remunerazione ed Euro 500 a titolo di gettoni per la partecipazione al Comitato Parti Correlate.
| Esercizio di | 2022 | 2023 |
|---|---|---|
| riferimento | ||

| Remunerazione | 25.534 | 32.500 |
|---|---|---|
| totale della |
||
| Sig.ra Anna |
||
| Maria Artoni | ||
| Risultati del |
306.297.000 | 303.339.000 |
| Gruppo in |
||
| termini di |
||
| fatturato | ||
| Remunerazione | 44.917 | 48.093 |
| annua lorda |
||
| media dei |
||
| dipendenti a |
||
| tempo pieno |
||
| diversi dai |
||
| soggetti | ||
| elencati nella |
||
| presente | ||
| Sezione | ||
Nel corso dell'Esercizio 2023, il dott. Fabio Zucchetti ha percepito – in linea con quanto previsto dalla politica in materia di remunerazione adottata dalla Società – compensi per Euro 35.000 ed Euro 3.264 a titolo di rimborso spese.
Nella seguente tabella sono riportate le informazioni di confronto per tutto il periodo di permanenza in carica del dott. Fabio Zucchetti tra la variazione annuale: (i) della remunerazione totale dallo stesso percepita, (ii) dei risultati del Gruppo e (iii) della remunerazione annua lorda media, parametrata sui dipendenti a tempo pieno, dei dipendenti diversi dai soggetti la cui remunerazione è rappresentata nominativamente nella presente sezione5 :
| Esercizio di riferimento |
2019 | 2020 | 2021 | 2022 | 2023 |
|---|---|---|---|---|---|
| Remunerazio ne totale del dott. Fabio Zucchetti |
23.685 | 35.744 | 35.652 | 36.000 | 38.264 |
| Risultati del Gruppo in |
191.851.96 5 |
142.454.70 5 |
241.994.31 9 |
306.297.00 0 |
303.339.00 0 |
5 I valori presenti nelle tabelle sono espressi in Euro.

| termini di fatturato |
|||||
|---|---|---|---|---|---|
| Remunerazio ne annua lorda media dei dipendenti a tempo pieno diversi dai soggetti elencati nella presente sezione |
41.367 | 42.719 | 42.391 | 44.917 | 48.093 |
Nel corso dell'Esercizio 2023, la dott.ssa Diana Rizzo ha percepito – in linea con quanto previsto dalla politica in materia di remunerazione adottata dalla Società – compensi per Euro 25.000.
Inoltre la dott.ssa Diana Rizzo ha percepito per la carica di sindaco effettivo nella controllata Metatron S.p.A. Euro 5.000.
Nella seguente tabella sono riportate le informazioni di confronto per gli esercizi iniziati a decorrere dal 1 gennaio 2019 tra la variazione annuale: (i) della remunerazione totale della dott.ssa Diana Rizzo, (ii) dei risultati del Gruppo e (iii) della remunerazione annua lorda media, parametrata sui dipendenti a tempo pieno, dei dipendenti diversi dai soggetti la cui remunerazione è rappresentata nominativamente nella presente sezione:6
| Esercizio di riferimento |
2019 | 2020 | 2021 | 2022 | 2023 |
|---|---|---|---|---|---|
| Remunerazio ne totale della dott.ssa Diana Rizzo |
25.000 | 25.000 | 25.000 | 28.897 | 30.000 |
| Risultati del Gruppo in termini di fatturato |
191.851.96 5 |
142.454.70 5 |
241.994.31 9 |
306.297.00 0 |
303.339.00 0 |
| Remunerazio ne annua lorda media dei dipendenti a tempo pieno |
41.367 | 42.719 | 42.391 | 44.917 | 48.093 |
6 I valori presenti nelle tabelle sono espressi in Euro.

Nel corso dell'Esercizio 2023, il dott. Luca Aurelio Guarna ha percepito – in linea con quanto previsto dalla politica in materia di remunerazione adottata dalla Società – compensi per Euro 25.000.
| Esercizio di riferimento |
2022 | 2023 |
|---|---|---|
| Remunerazione totale del Sig. Luca Aurelio Guarna |
16.849 | 25.000 |
| Risultati del Gruppo in termini di fatturato |
306.297.000 | 303.339.000 |
| Remunerazione annua lorda media dei dipendenti a tempo pieno diversi dai soggetti elencati nella presente Sezione |
44.917 | 48.093 |
Nel corso dell'Esercizio 2023 ai dirigenti con responsabilità strategiche diversi dall'Amministratore Delegato e Direttore Generale, sono stati erogati compensi fissi per complessivi Euro 646.923.
Con riferimento alla remunerazione variabile di breve periodo non è stato erogato alcun importo non essendo stati raggiunti i relativi obiettivi. Solo con riferimento ad uno dei dirigenti con responsabilità strategiche che ha assunto il ruolo in corso d'anno e a cui erano stati assegnati obiettivi specifici, è stata riconosciuta la remunerazione variabile

di breve periodo per un importo lordo di Euro 39.375,00 a fronte del raggiungimento del 100% degli obiettivi assegnati, su base pro-rata temporis.
Nel corso del 2023 è inoltre cessato il rapporto di lavoro dirigenziale con uno dei dirigenti con responsabilità strategiche.
A fronte della cessazione del rapporto di lavoro, nell'ambito di una transazione generale e novativa con ampie rinunce reciproche ratificata in sede protetta, è stata erogata al dirigente (in aggiunta alle competenze di fine rapporto previste per legge) un'indennità onnicomprensiva di Euro 412.500 lordi pari a 22 mensilità di retribuzione fissa, inclusiva dell'indennità sostitutiva del preavviso prevista dal CCNL per Euro 112.500 lordi, inferiore rispetto a quanto previsto dalla politica di remunerazione di riferimento.
***
Per l'Esercizio 2023, in considerazione della cessazione del rapporto con l'Amministratore Delegato e Direttore Generale, sig. Cristiano Musi, e con un dirigente con responsabilità strategiche e della necessità di reperire in tempi brevi una adeguata sostituzione per garantire continuità di gestione attraendo le migliori competenze, il Consiglio di Amministrazione, con il supporto del Comitato Nomine e Remunerazione sentito il Collegio Sindacale per quanto di competenza, ha temporaneamente derogato alla politica di remunerazione.
In particolare per il nuovo Amministratore Delegato e Direttore Generale, come descritto in Sezione I della presente relazione, il pacchetto retributivo complessivo (prorata per il 2023 dal momento della nomina) ha previsto una diversa quantificazione della retribuzione fissa e variabile di breve come Direttore Generale e l'eliminazione di qualsivoglia trattamento di severance in caso di cessazione anticipata del rapporto. Sono stati previsti inoltre obiettivi per la remunerazione di breve periodo diversi da quelli previsti nella politica di remunerazione di riferimento in considerazioni dell'assunzione del ruolo con decorrenza dal mese di luglio 2023. Essendo stata prevista una remunerazione per il nuovo Amministratore Delegato e Direttore Generale superiore a quella precedentemente in essere per Cristiano Musi, nonché differenti condizioni in caso di uscita con riferimento al nuovo dirigente con responsabilità strategiche, si è reso necessario sottoporre all'Assemblea degli azionisti le necessarie modifiche alla relazione sulla politica di remunerazione precedentemente adottata; fino alla data di approvazione delle modifiche alla politica, pertanto, la remunerazione dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale, nonché del dirigente con responsabilità strategiche, è rimasta allineata a quanto previsto dalla politica di remunerazione al tempo vigente fatto salvo il diritto ad eventuali conguagli.
*** La Società ha tenuto conto del voto favorevole espresso dall'Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 26 aprile 2023 sulla seconda sezione della politica in materia di remunerazione e dei compensi corrisposti per l'Esercizio 2022 che ha approvato con il voto favorevole del 68,677895% applicando i medesimi criteri utilizzati per l'attribuzione dei compensi anche per l'Esercizio 2023.

Nelle tabelle che seguono sono riportati analiticamente i compensi corrisposti nell'Esercizio 2023 a qualsiasi titolo ed in qualsiasi forma dalla Società o da società controllate da, o collegate con, l'Emittente.

| (A) | (B) | (C) | (D) | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nome e cognome | Carica | Periodo per cui è stata ricoperta la carica |
Scadenza della carica |
Compensi fissi |
Compensi per la partecipazio ne a comitati |
Compensi variabili non equity |
Benefici non monetari |
Altri compensi Totale |
Fair value dei compensi equity |
Indennità di fine carica o di cessazione del rapporto |
||
| Sergio Iasi | Vice Presidente | 01/01/2023 - 31/12/2023 |
Approvazion e bilancio 2024 |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
|||||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 12.500 (emolumenti) |
7.500 | 20.000 | |||||||||
| 3.500 (gettoni) | 3.500 | |||||||||||
| Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| Totale | 16.000 | 7.500 | 0 | 23.500 | ||||||||
| Stefano Landi | Presidente del Consiglio di Amministrazione |
01/01/2023 - 31/12/2023 |
Approvazion e bilancio 2024 |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
|||||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 100.000 (emolumenti per la carica di consigliere e Presidente del Consiglio) |
4.014 | 408.514 |
7 I valori presenti nelle tabelle sono espressi in Euro.

| 300.000 (emolumenti per la funzione di amministratore investito di particolari cariche) 4.500 (gettoni) |
|||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Compensi da controllate e collegate | |||||||||
| Totale | 404.500 | 4.014 | 408.514 | ||||||
| Cristiano Musi | Amministratore Delegato e Direttore Generale |
01/01/2023 – | 11/07/2023 11/07/2023 | Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 6.619 (emolumenti per la carica di Consigliere) 46.335 (emolumenti per la carica di amministratore delegato) 174.648 (retribuzione da lavoro dipendente) 3.000 (gettoni) |
576.000 | 3.189 | 809.791 | |||||
| Compensi da controllate e collegate | 59.101 | 101.549 | 1.482 | 162.132 |

| Totale | 289.703 | 677.549 | 4.671 | 971.923 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Annalisa Stupenengo |
Amministratore Delegato e Direttore Generale |
11/07/2023 – 31/12/2023 |
Approvazion e bilancio 2024 |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 5.880 (emolumenti per la carica di Consigliere) 41.161 (emolumenti per la carica di amministratore delegato) 152.233 (retribuzione da lavoro dipendente) 1.500 (gettoni) |
2.768 | 203.542 | ||||||
| Compensi da controllate e collegate | |||||||||
| Totale | 200.774 | 2.768 | 203.542 | ||||||
| Silvia Landi | Consigliere | 01/01/2023 – 31/12/2023 |
Approvazion e bilancio 2024 |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 12.500 (emolumenti) 4.000 (gettoni) |
16.500 | |||||||
| Compensi da controllate e collegate | |||||||||
| Totale | 16.500 | 16.500 |

| Massimo Lucchini | Consigliere | 01/01/2023 – 31/12/2023 |
Approvazion e bilancio 2024 |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Compensi nella società che redige il bilancio | 12.500 (emolumenti) 4.500 (gettoni) |
7.500 | 24.500 | |||||||
| Compensi da controllate e collegate | ||||||||||
| Totale | 17.000 | 7.500 | 24.500 | |||||||
| Sara Fornasiero | Consigliere indipendente |
01/01/2023 – 31/12/2023 |
Approvazion e bilancio 2024 |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
|||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 12.500 (emolumenti) 4.500 (gettoni) |
15.500 | 32.500 | |||||||
| Compensi da controllate e collegate | 2.500 | 2.500 | ||||||||
| Totale | 17.000 | 18.000 | 35.000 | |||||||
| Andrea Landi | Consigliere | 01/01/2023 – 31/12/2023 |
Approvazion e bilancio 2024 |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
|||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 12.500 (emolumenti) 3.500 (gettoni) |
16.000 | ||||||||
| Compensi da controllate e collegate | 140.664 | 36.410 | 177.074 | |||||||
| Totale | 156.664 | 36.410 | 193.074 | |||||||
| Pamela Morassi | Consigliere indipendente |
01/01/2023 – 31/12/2023 |
Approvazion e bilancio 2024 |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |

| Compensi nella società che redige il bilancio | 12.500 (emolumenti) 4.500 (gettoni) |
15.500 | 32.500 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Compensi da controllate e collegate | ||||||||||
| Totale | 17.000 | 15.500 | 32.500 | |||||||
| Anna Maria Artoni | Consigliere indipendente |
01/01/2023 – 31/12/2023 |
Approvazion e bilancio 2024 |
|||||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 12.500 (emolumenti) 4.500 (gettoni) |
11.610 | 28.610 | |||||||
| Compensi da controllate e collegate | ||||||||||
| Totale | 17.000 | 11.610 | 28.610 | |||||||
| Fabio Zucchetti | Presidente del Collegio Sindacale |
01/01/2023– 31/12/2023 |
Approvazion e bilancio 2024 |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
|||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 35.000 (emolumenti) 1.000 (rimborso spese) |
36.000 | ||||||||
| Compensi da controllate e collegate | ||||||||||
| Totale | 36.000 | 36.000 | ||||||||
| Diana Rizzo | Sindaco effettivo | 01/01/2023– 31/12/2023 |
Approvazion e bilancio 2024 |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
|||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 25.000 (emolumenti) |
25.000 | ||||||||
| Compensi da controllate e collegate | 5.000 | 5.000 | ||||||||
| Totale | 30.000 | 30.000 |

| Luca Aurelio Guarna |
Sindaco effettivo | 01/01/2023– 31/12/2023 |
Approvazion e bilancio 2024 |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Compensi nella società che redige il bilancio | 25.000 | 25.000 | |||||||
| Compensi da controllate e collegate | |||||||||
| Totale | 25.000 | 25.000 | |||||||
| Dirigenti Strategici | Dirigenti Strategici |
01/01/2023 – 31/12/2023 |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
|||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 646.923 | 39.375 | 686.298 | 412.500 | |||||
| Compensi da controllate e collegate | |||||||||
| Totale | 646.923 | 39.375 | 686.298 | 412.500 |

| Strumenti finanziari assegnati negli esercizi precedenti non vested nel corso dell'esercizio |
Strumenti finanziari assegnati nel corso dell'esercizio | Strumenti finanziari vested nel corso dell'esercizio e non attribuiti |
Strumenti finanziari vested nel corso dell'esercizio e attribuibili |
Strumenti finanziari di competenza dell'esercizio |
|||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| A | B | -1 | -2 | -3 | -4 | -5 | -6 | -7 | -8 | -9 | -10 | -11 | -12 |
| Nome e cognome |
Carica | Piano | Numero e tipologia di strumenti finanziari |
Periodo di vesting |
Numero e tipologia di strumenti finanziari |
Fair value alla data di assegnazione |
Periodo di vesting |
Data di assegnazione |
Prezzo di mercato all'assegnazi one |
Numero e tipologia strumenti finanziari |
Numero e tipologia di strumenti finanziari |
Valore alla data di maturazione |
Fair value |
| Dirigenti con responsabilità strategiche |
Piano Performance Shares 2022- 2024 |
750.000 Units8 (diritti a ricevere potenzialmente azioni) |
2022- 2024 |
8 Dato aggiornato al 31 dicembre 2023.

Building tools?
Free accounts include 100 API calls/year for testing.
Have a question? We'll get back to you promptly.