Quarterly Report • Sep 15, 2017
Quarterly Report
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In data 29 aprile 2016, l'Assemblea degli Azionisti della capogruppo Landi Renzo S.p.A. ha nominato il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale per il triennio 2016-2018, dunque in carica sino all'Assemblea di approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2018; la stessa Assemblea ha inoltre nominato PricewaterhouseCoopers S.p.A. quale società di revisione per il periodo 2016-2024. L'anno successivo, in data 28 aprile 2017, l'Assemblea, dopo aver elevato da otto a nove il numero dei membri del Consiglio di Amministrazione, ha nominato consigliere Cristiano Musi (già Direttore Generale); in pari data il Consiglio di Amministrazione gli ha assegnato l'incarico di Amministratore Delegato revocando ogni altra delega precedentemente conferita.
Il Presidente Stefano Landi rimane Presidente esecutivo del Consiglio.
A seguito della scomparsa, nel maggio 2017, del Sindaco Dott. Massimiliano Folloni è subentrata quale membro effettivo la Dott.ssa Filomena Napolitano, già Sindaco Supplente; al fine di garantire che la composizione del Collegio Sindacale sia in linea con i requisiti di genere la Società provvederà alla convocazione di un'Assemblea Ordinaria degli Azionisti da tenersi entro la metà del mese di Ottobre 2017.
Alla fine del mese di luglio 2017 il Consigliere Claudio Carnevale ha rassegnato le dimissioni per cogliere nuove opportunità professionali.
Alla data di redazione della presente Relazione Finanziaria Semestrale le cariche sociali risultano così attribuite:
| Presidente Esecutivo | Stefano Landi |
|---|---|
| Presidente Onorario-Consigliere | Giovannina Domenichini |
| Amministratore Delegato | Cristiano Musi |
| Consigliere | Silvia Landi |
| Consigliere | Angelo Iori |
| Consigliere Indipendente | Anton Karl |
| Consigliere Indipendente | Sara Fornasiero (*) |
| Consigliere Indipendente | Ivano Accorsi |
| Collegio Sindacale | |
| Presidente del Collegio Sindacale | Eleonora Briolini |
| Sindaco Effettivo | Diana Rizzo |
| Sindaco Effettivo | Filomena Napolitano |
| Sindaco Supplente | Andrea Angelillis |
| Comitato Controllo e Rischi | |
| Presidente | Sara Fornasiero |
| Membro del Comitato | Ivano Accorsi |
| Membro del Comitato | Angelo Iori |
| Comitato per la Remunerazione | |
| Presidente | Ivano Accorsi |
| Membro del Comitato | Sara Fornasiero |
| Membro del Comitato | Angelo Iori |
| Comitato per le Operazioni con Parti Correlate | |
| Membro del Comitato | Sara Fornasiero |
| Membro del Comitato | Ivano Accorsi |
| Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231/01 | |
| Presidente | Jean-Paule Castagno |
| Membro dell'Organismo | Sara Fornasiero |
Relazione finanziaria semestrale – 1° semestre 2017_________________________________________________________ 3
| Membro dell'Organismo | Enrico Gardani |
|---|---|
| Società di Revisione | PricewaterhouseCoopers S.p.A. |
| Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili | Paolo Cilloni |
(*) Il Consigliere riveste anche la carica di Lead Independent Director
Landi Renzo S.p.A. Via Nobel 2/4/6 42025 Corte Tegge – Cavriago (RE) – Italia Tel. +39 0522 9433 Fax +39 0522 944044 Capitale Sociale: Euro 11.250.000 C.F. e P.IVA IT00523300358
Il presente fascicolo è disponibile sul sito internet www.landirenzogroup.com
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| INDICATORI ECONOMICI DEL SECONDO TRIMESTRE | II Trimestre 2017 | II Trimestre 2016 Variazione | |
| Ricavi | 56.734 | 47.870 | 8.864 |
| Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted (1) | 4.234 | 1.533 | 2.701 |
| Margine operativo lordo (EBITDA) | 2.710 | -1.917 | 4.627 |
| Margine operativo netto (EBIT) adjusted (1) e (1 bis) | 293 | -2.386 | 2.679 |
| Margine operativo netto (EBIT) | -3.291 | -5.836 | 2.545 |
| Risultato ante imposte | -5.363 | -6.393 | 1.030 |
| Risultato netto del Gruppo e dei terzi | -5.660 | -8.450 | 2.790 |
| Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted / Ricavi | 7,5% | 3,2% | |
| Margine operativo netto (EBIT) adjusted / Ricavi | 0,5% | -5,0% | |
| Risultato netto del Gruppo e dei terzi / Ricavi | -10,0% | -17,7% | |
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| INDICATORI ECONOMICI DEL PRIMO SEMESTRE | 30-giu-17 | 30-giu-16 | Variazione |
| Ricavi | 103.508 | 89.290 | 14.218 |
| Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted (1) | 6.430 | 1.896 | 4.534 |
| Margine operativo lordo (EBITDA) | 4.457 | -1.554 | 6.011 |
| Margine operativo netto (EBIT) adjusted (1) e (1 bis) | -1.518 | -6.141 | 4.623 |
| Margine operativo netto (EBIT) | -5.551 | -9.591 | 4.040 |
| Risultato ante imposte | -8.574 | -11.607 | 3.033 |
| Risultato netto del Gruppo e dei terzi | -8.621 | -12.766 | 4.145 |
| Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted / Ricavi | 6,2% | 2,1% | |
| Margine operativo netto (EBIT) adjusted / Ricavi | -1,5% | -6,9% | |
| Risultato netto del Gruppo e dei terzi / Ricavi | -8,3% | -14,3% | |
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| SITUAZIONE PATRIMONIALE | 30-giu-17 | 31-dic-16 | 30-giu-16 |
| Immobilizzazioni nette ed altre attività non correnti | 89.932 | 96.967 | 100.331 |
| Capitale di funzionamento (2) | 29.352 | 36.442 | 49.674 |
| Passività non correnti (3) | -12.587 | -12.611 | -13.448 |
| CAPITALE INVESTITO NETTO | 106.697 | 120.798 | 136.557 |
| Posizione finanziaria netta (Disponibilità) (4) | 61.681 | 75.716 | 78.269 |
| Patrimonio netto | 45.016 | 45.082 | 58.288 |
| FONTI DI FINANZIAMENTO | 106.697 | 120.798 | 136.557 |
| 30-giu-17 | 31-dic-16 | 30-giu-16 |
|---|---|---|
| 14,8% | 19,8% | 25,3% |
| 137,0% | 168,0% | 134,3% |
| 2.993 | 9.376 | 4.619 |
| 766 | 781 | 792 |
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| FLUSSI DI CASSA | 30-giu-17 | 31-dic-16 | 30-giu-16 |
| Flusso di cassa operativo | 7.470 | -6.104 | -13.888 |
| Flusso di cassa per attività di investimento | -2.851 | -9.144 | -4.501 |
| FREE CASH FLOW | 4.619 | -15.248 | -18.389 |
(1) I dati non includono la contabilizzazione di costi straordinari per Euro 1.973 migliaia del primo semestre 2017, di cui Euro 1.524 migliaia sostenuti nel secondo trimestre 2017, come meglio descritto nel successivo paragrafo n. 2.1 della presente Relazione.
(1 bis) I dati non includono la contabilizzazione della minusvalenza netta pari ad Euro 2.060 migliaia derivante dalle attività destinate alla vendita del primo semestre 2017, per la cessione del ramo d'azienda riguardante il Centro Tecnico.
(2) E' dato dalla differenza fra Crediti commerciali, Rimanenze, Lavori in corso su ordinazione, Altre attività correnti e Debiti commerciali, Debiti tributari, Altre passività correnti.
(3) Sono date dalla somma di Passività fiscali differite, Piani a benefici definiti per i dipendenti e Fondi per rischi ed oneri.
(4) La posizione finanziaria netta è calcolata secondo quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006.
RENZO 6,10% 2015-2022" mantenendo lo stesso codice ISIN IT0005107237.
Nel contempo è stato finalizzato l'Accordo di Ottimizzazione della struttura finanziaria del Gruppo, le cui linee guida sono state sviluppate con il supporto dell'Advisor finanziario Mediobanca – Banca di Credito Finanziario S.p.A., a seguito del completamento del processo di sottoscrizione dello stesso da parte di tutti gli istituti bancari coinvolti.
L'accordo prevede, tra l'altro:
Il progetto è stato predisposto anche alla luce e in coerenza con il Piano Industriale del Gruppo il cui aggiornamento è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione il 30 dicembre 2016. Il Piano Industriale è stato sottoposto ad una "independent business review" da parte di KPMG Advisory S.p.A. in qualità di Advisor industriale terzo indipendente, e le risultanze di tali analisi e la relativa documentazione sono state considerate dal management del Gruppo nell'elaborazione e finalizzazione del Progetto di Ottimizzazione Finanziaria.
In coerenza con il suddetto Accordo di Ottimizzazione, l'azionista di controllo in data 30 marzo 2017 ha effettuato il versamento in conto futuro aumento di capitale della Capogruppo per complessivi 8.866.500 Euro.
| Aprile | In data 26 aprile 2017 Landi Renzo ed AVL hanno siglato l'accordo preliminare per la cessione di un |
|---|---|
| ramo d'azienda riguardante una parte del centro tecnico (composto da laboratori, attrezzatura e | |
| materiali vari) al Gruppo AVL, primario operatore mondiale nelle attività di sviluppo di powertrain. | |
| L'accordo prevede, tra le altre cose, che il corrispettivo della cessione sia pari a 5,7 milioni di Euro al | |
| lordo delle passività trasferite e che lo stesso sia corrisposto in più tranche. | |
| Aprile | In data 28 aprile 2017 l'Assemblea degli Azionisti ha, inter alia, deliberato: |
| - di approvare il ripianamento della perdita di esercizio realizzata dalla Landi Renzo S.p.A. pari ad |
|
| Euro 28.985.860,92 mediante l'integrale utilizzo delle Riserve Straordinaria e da Transizione | |
| IAS che si azzerano, e della Riserva Sovrapprezzo Azioni che si riduce ad Euro 30.718.198,13; | |
| - il rinnovo dell'autorizzazione per l'acquisto e la disposizione di azioni proprie; |
|
| - la nomina di un nuovo consigliere nella persona del dott. Cristiano Musi; |
|
| Aprile | In data 28 aprile 2017 il Consiglio di Amministrazione ha confermato Stefano Landi nella carica di |
| Presidente del Consiglio di Amministrazione della Landi Renzo ed ha nominato Amministratore | |
| Delegato il dott. Cristiano Musi, già Direttore Generale della Società e di conseguenza cessato dalla | |
| suddetta carica. | |
| Maggio | Alla fine del mese di maggio, a seguito della scomparsa del membro effettivo del Collegio Sindacale, |
| Dott. Massimiliano Folloni, è subentrata quale membro del Collegio Sindacale il sindaco supplente | |
| Dott.ssa Filomena Napolitano. |
La presente Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2017 è stata redatta ai sensi del D. Lgs. 58/1998 e successive modifiche, nonché del regolamento emittenti emanato dalla Consob.
La presente Relazione finanziaria semestrale consolidata è stata predisposta nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea ed è stata redatta secondo lo IAS 34 – Bilanci intermedi, applicando gli stessi principi contabili adottati nella redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016.
In parziale deroga a quanto previsto dallo IAS 34 la presente relazione riporta schemi dettagliati e non sintetici al fine di fornire una migliore e più chiara visione delle dinamiche economico-patrimoniali e finanziarie intervenute nel semestre. Tutti i valori di seguito presentati sono espressi in migliaia di euro ed i confronti sono effettuati rispetto ai dati del corrispondente periodo dell'esercizio precedente per i valori economici e rispetto ai dati al 31 dicembre 2016 per i valori patrimoniali (indicati tra parentesi), tranne ove diversamente indicato. Sono altresì presentate le note esplicative secondo l'informativa richiesta dallo IAS 34 con le integrazioni ritenute utili per una più chiara comprensione dei prospetti contabili semestrali.
In seguito alla chiusura dell'Accordo di Ottimizzazione della struttura finanziaria del Gruppo con le banche e alla designazione del Dott. Cristiano Musi quale Amministratore Delegato con l'obiettivo di guidare il risanamento ed il rilancio del Gruppo anche attraverso la revisione delle linee guida strategiche, nel corso del primo semestre 2017 è stato avviato un progetto di riorganizzazione dell'area di business Automotive che comprende le vendite destinate ai canali OEM (Original Equipment Manifacturer), AM (After Market), nonché quelle di Electronic Equipment, con l'obiettivo di avvicinare il Gruppo al mercato, migliorare la capacità di soddisfare i diversi requirements del business, ridurre il time to market, ed in generale avvicinare i livelli di efficienza dell'area del settore Automotive alle best practice di mercato. Il nuovo modello organizzativo porterà anche ad integrare strategicamente la gestione delle diverse società Automotive del Gruppo (Landi Renzo S.p.A., Lovato Gas S.p.A., AEB S.p.A., Emmegas S.r.l.) e le partecipate estere, con la finalità di delineare una visione strategica comune, migliorare efficienza, efficacia e capacità di innovazione.
Contestualmente, il nuovo management team ha avviato un progetto volto a migliorare l'efficienza nella gestione intervenendo in modo significativo sulla riduzione del break even, con l'identificazione di una serie di interventi volti a ridurre la struttura dei costi, sia fissi che variabili di prodotto, per allinearli alle best practice Automotive a livello internazionale. Il progetto prevede interventi sulla struttura degli SG&A (Selling, General & Administrative) costs, revisione del footprint produttivo e dei processi, delle strategie di sourcing & procurement e della supply chain a livello internazionale, nonché la riorganizzazione delle attività di product development, con l'obiettivo di sfruttare appieno le sinergie derivanti dalla possibilità di gestire produzione ed acquisti in diverse parti del mondo. Al fine di avviare in tempi rapidi il piano di "Ebitda Improvement" è stato conferito mandato ad una Top Consulting Firm che sta affiancando il nuovo Amministratore Delegato ed il Top Management aziendale nella predisposizione ed implementazione di un piano di azione. Già nel corso del quarto trimestre 2017 si riscontreranno significativi risultati positivi con benefici pieni dall'esercizio 2018.
Contestualmente è stato avviato un nuovo progetto strategico nella controllata Safe, con l'obiettivo di avviare un percorso di crescita e di ottimizzazione industriale, al fine di posizionare Safe tra i market leader worldwide nello sviluppo e vendita di soluzioni CNG (Compressed Natural Gas), biometano e LNG (Liquid Natural Gas) e a supporto di tale progetto è stato nominato un nuovo Direttore Generale con oltre 25 anni di esperienza in primarie aziende operanti nel settore dei compressor for gas e Oil & Gas.
I ricavi consolidati del primo semestre 2017 risultano pari ad Euro 103.508 migliaia, in aumento di Euro 14.218 migliaia (+15,9%), rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Tale aumento del fatturato è riferibile al buon andamento delle vendite realizzate nel settore Automotive, ed in particolare sul canale OEM (+42,6%), nonché su quello After Market (+8,6%), nello specifico sui prodotti innovativi di fascia alta.
La crescita dei volumi è correlata sia all'aumento delle vendite delle auto alimentate a gpl e metano, sia al maggior focus commerciale del Gruppo, che sta cercando di adottare un approccio sempre più market oriented e sempre più rivolto a fornire soluzioni in tempi brevi al mercato.
Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted si attesta alla fine del semestre ad Euro 6.430 migliaia in netto miglioramento rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (Euro 1.896 migliaia) per effetto dei maggiori volumi di vendita del settore Automotive, core business del Gruppo Landi Renzo nonché grazie ai primi benefici dell'attività iniziata nel corso del semestre di "Ebitda improvement", incentrata ad avvicinare i livelli di efficienza dall'area di business Automotive alle best practice di settore, con una serie di azioni volte alla riduzione dei costi sia fissi che variabili.
Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è positivo per Euro 4.457 migliaia. Su tale risultato hanno avuto effetto, oltre ai fattori di cui sopra, anche costi straordinari per complessivi Euro 1.973 migliaia, di cui:
Il Margine Operativo Netto (EBIT) è negativo e pari ad Euro -5.551 migliaia (Euro -9.591 migliaia nel primo semestre 2016), dopo ammortamenti pari ad Euro 7.948 migliaia e una minusvalenza straordinaria netta pari ad Euro 2.060 migliaia derivante dal pre-accordo, siglato nel primo semestre 2017 e successivamente finalizzato il 31 luglio 2017, della cessione del ramo d'azienda riguardante la parte del Centro Tecnico destinata alla gestione dei laboratori al Gruppo AVL.
Con riferimento al suddetto accordo è importante evidenziare che, su base annua, a partire dal 2018, i vantaggi stimati dell'operazione permetteranno una riduzione dei costi fissi, di circa Euro 3 milioni a livello di EBIT, di cui circa Euro 1,5 milioni a livello di EBITDA, nonché un impatto positivo di circa Euro 2 milioni a livello di gestione finanziaria. La cessione del ramo consentirà inoltre di ridurre gli investimenti su base annua, necessari per il mantenimento e upgrade delle attrezzature cedute di una cifra tra Euro 500 e 700 migliaia.
Nella tabella che segue si riporta l'evoluzione dei principali indicatori di performance economica del primo semestre 2017 rispetto al primo semestre 2016.
| (Migliaia di Euro) | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 30/06/2017 | Costi Straordinari |
30/06/2017 ADJ |
% | 30/06/2016 | Costi Straordinari |
30/06/2016 ADJ |
% | Variazioni ADJ |
% ADJ |
|
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni |
103.508 | 103.508 | 100,0% | 89.290 | 89.290 | 100,0% | 14.218 | 15,9% | ||
| Altri Ricavi e Proventi | 433 | 433 | 0,4% | 559 | 559 | 0,6% | -126 | -22,6% | ||
| Costi Operativi | -99.484 | -1.973 | -97.511 | -94,2% | -91.403 | -3.450 | -87.953 | -98,5% | -9.558 | 10,9% |
| Margine operativo lordo | 4.457 | 6.430 | 6,2% | -1.554 | 1.896 | 2,1% | 4.534 | n/a | ||
| Ammortamenti e riduzioni di valore |
-7.948 | -7.948 | -7,7% | -8.037 | -8.037 | -9,0% | 89 | -1,1% | ||
| Minusvalenza netta da cessione | -2.060 | -2.060 | 0 | 0 | 0 | 0 | ||||
| Margine operativo netto | -5.551 | -1.518 | -1,5% | -9.591 | -6.141 | -6,9% | 4.623 | n/a | ||
| Proventi (oneri) finanziari e differenze cambio |
-3.077 | -3.077 | -3,0% | -1.952 | -1.952 | -2,2% | -1.125 | 57,6% | ||
| Utile (perdita) da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
54 | 54 | 0,1% | -64 | -64 | -0,1% | 118 | 184,4 % |
||
| Utile (Perdita) prima delle imposte |
-8.574 | -4.541 | -4,4% | -11.607 | -8.157 | -9,1% | 3.616 | n/a | ||
| Imposte correnti e differite | -47 | -1.159 | ||||||||
| Utile (Perdita) netto del Gruppo e dei terzi, di cui: |
-8.621 | -12.766 | ||||||||
| Interessi di terzi | -147 | -225 | ||||||||
| Utile (Perdita) netto del Gruppo |
-8.474 | -12.541 | ||||||||
In ottemperanza a quanto previsto dall'IFRS 8, si forniscono di seguito le informazioni per i settori operativi di business.
Dal primo semestre 2017, con l'insediamento del nuovo Amministratore Delegato, il Gruppo sta realizzando un'evoluzione organizzativa che ha determinato la ridefinizione delle attività secondo i seguenti settori, in precedenza considerati in maniera unitaria quale segmento di business per la produzione di sistemi per auto e di distribuzione:
Il nuovo modello organizzativo porta anche ad integrare la gestione delle diverse società Automotive del Gruppo (Landi Renzo S.p.A., Lovato Gas S.p.A., AEB S.p.A., Emmegas S.r.l.) e le partecipate estere, con l'obiettivo di sviluppare una visione strategica comune, migliorare efficienza, efficacia e capacità di innovazione.
E' tuttavia importante evidenziare come, in coerenza con le strategie applicate in particolare per il mercato After Market il Gruppo mantenga gestioni commerciali, di sviluppo prodotto ed industriali separate per le tre società e relativi brand Landi Renzo, Lovato ed Emmegas, che si rivolgono a clienti e talvolta mercati differenti tra loro.
I criteri applicati per identificare i settori operativi e gli indicatori di performance sono coerenti con la reportistica gestionale periodicamente predisposta ed utilizzata dall'alta direzione del Gruppo per prendere le decisioni strategiche.
Il settore operativo Automotive è riferito, principalmente, alla progettazione, produzione e vendita tramite i canali OEM ed After Market di sistemi e componenti, sia meccanici che elettronici, per l'utilizzo del gas per autotrazione nonché, in misura inferiore, di antifurti. In particolare vengono realizzati:
L'Automotive rappresenta il core business del Gruppo che comprende le vendite destinate ai canali OEM, AM, nonché quelle di Electronic Equipment, aree di business che guidano lo sviluppo e la gestione dei mercati fornendo alle altre funzioni di supporto (Quality Management, Operation & Purchasing, R&D and Technical) indicazioni chiare e target in termini di cosa serve e quando (caratteristiche tecniche, time to market, qualità, costo) al fine di soddisfare e valorizzare i diversi business requirements dei clienti/mercati con un approccio proattivo e fortemente market driven. Tale settore comprende le seguenti società e marchi, che operano in maniera distinta, pur sotto la supervisione strategica e di mercato della Capogruppo:
Il comparto operativo Gas Distribution e Compressed Natural Gas raggruppa tutte le aree di business in cui opera la controllata Safe S.p.A., attiva nel settore della progettazione e produzione di compressori per il trattamento e la distribuzione del gas (CNG - Compressed Natural Gas e Biometano o RNG – Renewable Natural Gas) nonché nel mercato Oil&Gas.
La vasta gamma di prodotti SAFE consente di soddisfare molteplici richieste del mercato per la realizzazione di stazioni di erogazione del metano e biometano per autotrazione (CNG e RNG).
Safe fornisce stazioni per il settore pubblico e privato in grado di servire diversi veicoli CNG, progetta compressori pesanti per alti flussi a diverse pressioni di ingresso per elevate prestazioni; la soluzione standard SAFE si basa su compressori "SW" azionati da motore elettrico o motore a gas (qualora l'alimentazione elettrica non sia disponibile). La società progetta inoltre tre diversi tipi di stazioni per autobus in grado di realizzare la migliore soluzione in relazione alle esigenze di: prestazioni, numero di veicoli, disponibilità di spazio e tempi di rifornimento.
Per quanto riguarda l'ambito delle applicazioni per il biometano o RNG, risultato della decomposizione di materiali organici naturali in c.d. digestori, si precisa come attualmente questo gas viene utilizzato soprattutto nella combustione in motori per la cogenerazione, grazie alla quale l'energia elettrica e il calore sono prodotti contemporaneamente nel luogo di utilizzo, eliminando così le perdite dovute al trasporto dell'energia e sfruttando il calore che altrimenti verrebbe dissipato nell'ambiente. I vantaggi ambientali ottenuti si identificano con la riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera rispetto alle tradizionali centrali di produzione dell'energia elettrica, cui si aggiunge ovviamente un risparmio in termini economici. Safe offre soluzioni chiavi in mano, proponendo un sistema completo dall'uscita dal digestore fino alla compressione ad alta pressione per il rifornimento veicolare, o per la re-immissione in rete.
Safe, infine, fornisce attrezzature adatte per una grande varietà di applicazioni Oil&Gas, dalla ricompressione del gas nei pozzi all'alimentazione di turbine e a stoccaggi nel sottosuolo.
Il Settore operativo Sound include la progettazione, produzione, distribuzione e commercializzazione di trasduttori elettroacustici (autoparlanti) ad uso professionale (i principali componenti delle casse acustiche per la riproduzione di musica) realizzati dalle controllate Eighteen Sound S.r.l. e Sound & Vision S.r.l. e utilizzati principalmente dai produttori dei migliori sistemi di sound reinforcement sia per eventi Live che per installazioni fisse.
I ricavi sono sviluppati sia attraverso il canale OEM che in After Market con destinazione nelle principali aree geografiche mondiali.
| (Migliaia di Euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ripartizione dei ricavi per segmento | II trimestre 2017 |
% sui ricavi | II trimestre 2016 (*) |
% sui ricavi | Variazioni | % |
| Settore Automotive | 46.456 | 81,9% | 38.393 | 80,2% | 8.063 | 21,0% |
| Settore Gas Distribution e Compressed Natural Gas | 6.777 | 11,9% | 5.966 | 12,5% | 811 | 13,6% |
| Settore Sound | 3.501 | 6,2% | 3.511 | 7,3% | -10 | -0,3% |
| Totale ricavi | 56.734 | 100,0% | 47.870 | 100,0% | 8.864 | 18,5% |
(*) I valori al 30 giugno 2016 sono stati riclassificati in base all'Informativa di Settore adottata a partire dal primo semestre 2017.
Sul trimestre di riferimento i ricavi delle vendite di prodotti e servizi del Gruppo passano complessivamente da Euro 47.870 migliaia del secondo trimestre 2016 ad Euro 56.734 migliaia nel secondo trimestre 2017, registrando un incremento del 18,5% principalmente determinato dai maggiori volumi di vendita del Settore Automotive.
| (Migliaia di Euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ripartizione dei ricavi per segmento | Al 30/06/2017 |
% sui ricavi | Al 30/06/2016 (*) |
% sui ricavi | Variazioni | % |
| Settore Automotive | 87.258 | 84,3% | 73.139 | 81,9% | 14.119 | 19,3% |
| Settore Gas Distribution e Compressed Natural Gas | 9.880 | 9,5% | 10.110 | 11,3% | -230 | -2,3% |
| Settore Sound | 6.370 | 6,2% | 6.041 | 6,8% | 329 | 5,4% |
| Totale ricavi | 103.508 | 100,0% | 89.290 | 100,0% | 14.218 | 15,9% |
(*) I valori al 30 giugno 2016 sono stati riclassificati in base all'Informativa di Settore adottata a partire dal primo semestre 2017.
I ricavi complessivi del Gruppo nel semestre sono stati pari ad Euro 103.508 migliaia, in aumento (+15,9%, Euro 14.218 migliaia) rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente.
I ricavi delle vendite di prodotti e servizi del Settore Automotive, nei primi sei mesi, passano da Euro 73.139 migliaia nel 2016 ad Euro 87.258 migliaia nel 2017, registrando un incremento del 19,3% (Euro 14.119 migliaia).
L'aumento delle vendite al 30 giugno 2017 nel Settore Automotive è stato determinato dalla crescita dei ricavi sia sul canale OEM (+42,6%) che, in misura minore, sull'After Market (+8,6%).
I ricavi nel Settore Gas Distribution e Compressed Natural Gas si sono attestati ad Euro 9.880 migliaia, in
diminuzione di Euro 230 migliaia rispetto all'analogo periodo del 2016.
I ricavi del Settore Sound, nel semestre, passano da Euro 6.041 migliaia nel 2016 ad Euro 6.370 migliaia nel 2017, registrando un incremento del 5,4% (Euro 329 migliaia) sia per l'aumento delle vendite dei prodotti a marchio CIARE attraverso la controllata Sound & Vision S.r.l., che per il giro d'affari generato con nuovi clienti con il marchio principale Eighteen Sound.
| (Migliaia di Euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ripartizione dei ricavi per area geografica | II trimestre 2017 |
% sui ricavi | II trimestre 2016 |
% sui ricavi | Variazioni | % |
| Italia | 11.584 | 20,4% | 10.002 | 20,9% | 1.582 | 15,8% |
| Europa (esclusa Italia) | 25.924 | 45,7% | 21.915 | 45,8% | 4.009 | 18,3% |
| America | 8.646 | 15,3% | 8.166 | 17,1% | 480 | 5,9% |
| Asia e resto del Mondo | 10.580 | 18,6% | 7.787 | 16,2% | 2.793 | 35,9% |
| Totale | 56.734 | 100% | 47.870 | 100% | 8.864 | 18,5% |
| (Migliaia di Euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ripartizione dei ricavi per area geografica | Al 30/06/2017 | % sui ricavi | Al 30/06/2016 | % sui ricavi | Variazioni | % |
| Italia | 21.170 | 20,5% | 19.390 | 21,7% | 1.780 | 9,2% |
| Europa (esclusa Italia) | 49.654 | 48,0% | 40.749 | 45,6% | 8.905 | 21,9% |
| America | 15.162 | 14,5% | 14.294 | 16,0% | 868 | 6,1% |
| Asia e resto del Mondo | 17.522 | 17,0% | 14.857 | 16,7% | 2.665 | 17,9% |
| Totale | 103.508 | 100% | 89.290 | 100% | 14.218 | 15,9% |
Con riferimento alla distribuzione geografica dei ricavi, il Gruppo Landi nel primo semestre 2017 ha realizzato all'estero il 79,5% (78,3% al 30 giugno 2016) del fatturato consolidato (48,0% nell'area europea e 31,5% nell'area extra europea) e più in dettaglio:
Le vendite sul mercato italiano, pari ad Euro 21.170 migliaia nel primo semestre (in aumento di Euro 1.780 migliaia rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente, +9,2%), riflettono sostanzialmente il buon andamento complessivo della domanda sul mercato domestico dei prodotti relativi al settore Automotive, pur con un esito difforme tra i due canali OEM e After Market, e più in particolare:
I ricavi in Europa evidenziano un significativo recupero nel corso del semestre di riferimento con un aumento del 21,9% rispetto al medesimo periodo del 2016, trainato principalmente dall'incremento delle vendite nel settore Automotive, canale OEM, in conseguenza del completamento della fase di transizione alle nuove motorizzazioni GPL Euro 6.
Le vendite conseguite nei primi sei mesi sul continente americano, pari ad Euro 15.162 migliaia, registrano un incremento del 6,1%, sostanzialmente ascrivibile al buon andamento del settore Automotive, canale After Market, nei mercati in Perù, Colombia e Messico che ha compensato il rallentamento registrato in Argentina e Brasile.
I mercati dell'Asia e Resto del Mondo, rispetto al medesimo semestre del 2016, evidenziano un significativo recupero (+17,9%) trainato principalmente dal favorevole sviluppo dei ricavi del settore Automotive in particolare sui mercati algerino e iraniano, mentre sono stabili le vendite in Cina dove il Gruppo ha avviato un importante progetto di crescita dedicato al comparto Medium & Heavy Duty.
| (Migliaia di Euro) | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Valori al 30 giugno 2017 | Valori al 30 giugno 2016 | |||||||||
| Automotive | Gas Distribution e Compressed Natural Gas |
Sound | Rettifiche | Consolidato Landi Renzo |
Automotive | Gas Distribution e Compressed Natural Gas |
Sound | Rettifiche | Consolidato Landi Renzo |
|
| Vendite nette esterne al Gruppo | 87.258 | 9.880 | 6.370 | 103.508 | 73.139 | 10.110 | 6.041 | 89.290 | ||
| Vendite intersettoriali | 318 | 54 | 31 | -403 | - | 308 | 24 | 3 | -335 | 0 |
| Totale Ricavi delle vendite e prestazioni nette |
87.576 | 9.934 | 6.401 | -403 | 103.508 | 73.447 | 10.134 | 6.044 | -335 | 89.290 |
| Altri ricavi e proventi | 409 | 24 | 433 | 483 | 72 | 4 | 559 | |||
| Costi Operativi | -81.084 | -11.027 | -5.803 | 403 | -97.511 | -70.973 | -11.630 | -5.685 | 335 | -87.953 |
| Margine operativo lordo adjusted |
6.901 | -1.069 | 598 | 0 | 6.430 | 2.957 | -1.424 | 363 | 0 | 1.896 |
| Costi straordinari | -1.973 | -1.973 | -3.450 | -3.450 | ||||||
| Margine operativo lordo | 4.928 | -1.069 | 598 | 0 | 4.457 | -493 | -1.424 | 363 | 0 | -1.554 |
| Ammortamenti e riduzioni di valore |
-7.027 | -632 | -289 | -7.948 | -7.211 | -619 | -207 | -8.037 | ||
| Minusvalenza netta da cessione | -2.060 | -2.060 | ||||||||
| Margine operativo netto | -4.159 | -1.701 | 309 | 0 | -5.551 | -7.704 | -2.043 | 156 | 0 | -9.591 |
| Proventi (oneri) finanziari e differenze cambio |
-3.077 | -1.952 | ||||||||
| Utile (perdita) da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
54 | -64 | ||||||||
| Utile (Perdita) prima delle imposte |
-8.574 | -11.607 | ||||||||
| Imposte correnti e differite | -47 | 1.159 | ||||||||
| Utile (Perdita) netto del Gruppo e dei terzi, di cui: |
-8.621 | -12.766 | ||||||||
| Interessi di terzi | -147 | -225 | ||||||||
| Utile (Perdita) netto del Gruppo | -8.474 | -12.541 | ||||||||
Nel primo semestre del 2017 il Margine Operativo Lordo adjusted (MOL adjusted o EBITDA adjusted) risulta positivo per Euro 6.430 migliaia, pari al 6,2% dei ricavi, in aumento di Euro 4.534 migliaia rispetto al dato di giugno 2016, pari al 2,1% dei ricavi (Euro 1.896 migliaia), soprattutto per effetto dei maggiori volumi di vendita del settore Automotive che da solo raggiunge un margine di EBITDA adjusted di circa Euro 6.901 migliaia pari al 7,9% dei ricavi, rispetto ad Euro 2.957 migliaia del primo semestre 2016 (4% dei ricavi), mentre il settore Gas Distribution e Compressed Natural Gas impatta negativamente per Euro -1.069 migliaia. Risulta invece positivo e pari ad Euro 598 migliaia il MOL adjusted realizzato nel settore operativo Sound, registrando un incremento del 64,7% (Euro 235 migliaia).
Il Margine Operativo Lordo (MOL o EBITDA) risulta positivo per Euro 4.457 migliaia, comprensivo di Euro 1.973 migliaia di costi straordinari riferiti ad oneri di consulenza strategica nonché ad incentivi all'esodo concordati con il personale, come di seguito dettagliato:
I costi di materie prime, materiali di consumo e merci e variazione delle rimanenze passano complessivamente da Euro 42.240 migliaia al 30 giugno 2016 ad Euro 50.121 migliaia al 30 giugno 2017, registrando un incremento, in valore assoluto, pari ad Euro 7.881 migliaia, principalmente correlato all'aumento dei volumi di vendita.
Nel primo semestre 2017 i costi per servizi e godimento beni di terzi risultano pari ad Euro 27.257 migliaia ed includono costi straordinari per complessivi Euro 1.533 migliaia connessi ai già citati costi di consulenza strategica, in confronto ad Euro 25.900 migliaia dello stesso periodo dell'anno precedente (di cui Euro 1.050 migliaia per oneri non ricorrenti). Al netto dei costi straordinari si rileva un incremento pari ad Euro 874 migliaia sostanzialmente ascrivibile alla crescita dei ricavi per l'effetto dell'aumento delle lavorazioni esterne sui prodotti.
Nel semestre il costo del personale risulta pari ad Euro 20.446 migliaia, comprensivo di Euro 440 migliaia per i già citati costi straordinari, con un incremento pari ad Euro 1.480 migliaia in confronto ad Euro 18.966 migliaia dello stesso periodo dell'anno precedente durante il quale non erano stati sostenuti costi straordinari. Non considerando gli effetti della componente straordinaria si evidenziano maggiori costi del personale per Euro 1.040 migliaia per effetto di maggiori prestazioni di lavoro interinale legate all'aumento della produzione e del minor ricorso allo strumento della solidarietà per la Capogruppo e la controllata AEB S.p.A., ugualmente correlato alla ripresa produttiva.
Il Margine Operativo Netto (EBIT) del periodo è stato negativo e pari ad Euro -5.551 migliaia (negativo e pari ad Euro - 9.591 migliaia al 30 giugno 2016) dopo aver contabilizzato ammortamenti e riduzioni di valore per Euro 7.948 migliaia (Euro 8.037 migliaia al 30 giugno 2016), minusvalenze nette da cessione di immobilizzazioni materiali relativi al Centro Tecnico destinate alla vendita per Euro 2.060 migliaia nonché i già citati costi straordinari per Euro 1.973 migliaia.
Il Margine Operativo Netto (EBIT) adjusted è negativo e pari ad Euro -1.518 migliaia in forte miglioramento rispetto al 30 giugno 2016 pari ad Euro -6.141 migliaia.
La gestione finanziaria ha complessivamente riportato maggiori costi per Euro 1.007 migliaia rispetto al primo semestre 2016, derivanti in gran parte dalle perdite su cambi da valutazione pari ad Euro 828 migliaia in relazione principalmente alla svalutazione del Real Brasiliano e dalla Rupia Pakistana.
Tenuto conto delle variazioni sopra commentate, il risultato ante imposte è stato negativo per Euro -8.574 migliaia (Euro -11.607 migliaia al 30 giugno 2016), mentre il Risultato Netto del Gruppo ha evidenziato una perdita di Euro - 8.474 migliaia (Euro -12.541 migliaia al 30 giugno 2016).
Con riferimento ai settori operativi di business vengono fornite le informazioni economiche relative ai tre segmenti di business per il primo semestre 2016 e 2017.
| (Migliaia di Euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| 30.06.2017 | 30.06.2016 | Delta | Variaz.% | |
| Vendite nette esterne al Gruppo | 87.258 | 73.139 | 14.119 | 19,3% |
| Vendite intersettoriali | 318 | 308 | 10 | 3,2% |
| Totale Ricavi delle vendite e prestazioni nette | 87.576 | 73.447 | 14.129 | 19,2% |
| Altri ricavi e proventi | 409 | 483 | -74 | -15,3% |
| Costi Operativi | -81.084 | -70.973 | -10.111 | 14,2% |
| Margine operativo lordo adjusted | 6.901 | 2.957 | 3.944 | 133,4% |
| Costi straordinari | -1.973 | -3.450 | 1.477 | -42,8% |
| Margine operativo lordo | 4.928 | -493 | 5.421 | 1099,6% |
| Ammortamenti e riduzioni di valore | -7.027 | -7.211 | 184 | -2,6% |
| Minusvalenza netta da cessione | -2.060 | -2.060 | ||
| Margine operativo netto | -4.159 | -7.704 | 3.545 | -46,0% |
Nel primo semestre 2017 il settore Automotive ha realizzato vendite nette esterne al Gruppo per Euro 87.258 migliaia, in crescita del 19,3% rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente (Euro 73.139 migliaia).
L'incremento è dato in gran parte dalla significativa ripresa delle vendite nel canale OEM sui sistemi ad alimentazione GPL destinati alle case auto europee; inoltre le vendite sul canale After Market beneficiano di un significativo impulso commerciale anche per l'introduzione di prodotti innovativi in particolare nei Paesi come Turchia, Algeria e Messico.
L'EBITDA adjusted risulta pari ad Euro 6.901 migliaia in significativo miglioramento rispetto al primo semestre 2016 (Euro 2.957 migliaia) grazie al sensibile aumento delle vendite.
L'EBITDA è risultato positivo e pari ad Euro 4.928 migliaia (negativo e pari ad Euro -493 migliaia nel primo semestre 2016) nonostante nel primo semestre 2017 siano stati registrati costi straordinari per Euro 1.973 migliaia, anche correlati all'avviamento in tempi rapidi del piano di miglioramento e di "Ebitda Improvement" per la cui attuazione è stato conferito mandato ad una Top Consulting Firm, che sta affiancando l'Amministratore Delegato ed il Top Management aziendale nella predisposizione ed implementazione dello stesso.
Inoltre durante il semestre è stato siglato il pre-accordo, poi finalizzato il 31 luglio 2017, riguardante la cessione al Gruppo AVL della parte del Centro Tecnico destinata alla gestione dei laboratori con l'obbiettivo, nei prossimi anni, di ridurre ulteriormente la struttura dei costi fissi e di focalizzare le attività sul core business. Il corrispettivo della cessione è pari ad Euro 5,7 milioni, al lordo delle passività trasferite per circa Euro 25 migliaia: l'ammontare sarà corrisposto in 10 tranche annuali. Dalla cessione di tale ramo, al 30 giugno 2017, si registra una minusvalenza netta pari ad Euro 2.060 migliaia.
Il settore ricomprende anche le vendite di antifurti per auto a marchio MED (non-core business), con un fatturato semestrale realizzato pari ad Euro 790 migliaia rispetto ad Euro 1.350 migliaia al 30 giugno 2016.
| 30.06.2017 | 30.06.2016 | Delta | Variaz.% | |
|---|---|---|---|---|
| Vendite nette esterne al Gruppo | 9.880 | 10.110 | -230 | -2,3% |
| Vendite intersettoriali | 54 | 24 | 30 | 125,0% |
| Totale Ricavi delle vendite e prestazioni nette | 9.934 | 10.134 | -200 | -2,0% |
| Altri ricavi e proventi | 24 | 72 | -48 | -66,7% |
| Costi Operativi | -11.027 | -11.630 | 603 | -5,2% |
| Margine operativo lordo | -1.069 | -1.424 | 355 | 24,9% |
| Ammortamenti e riduzioni di valore | -632 | -619 | -13 | 2,1% |
| Margine operativo netto | -1.701 | -2.043 | 342 | 16,7% |
Nel primo semestre 2017 il settore Gas Distribution e Compressed Natural Gas ha realizzato vendite nette esterne al Gruppo per Euro 9.880 migliaia, sostanzialmente allineati al corrispondente periodo dell'esercizio precedente (Euro 10.110 migliaia).
Il margine operativo lordo mostra un recupero passando da Euro -1.424 migliaia del primo semestre 2016 ad Euro - 1.069 migliaia al 30 giugno 2017 anche per effetto del miglioramento nella contribuzione economica di alcune commesse, in particolare sulle stazioni di rifornimento e biometano.
Il fatturato allineato alle previsioni di budget, nonché il portafoglio ordini della società del terzo trimestre, pari ad oltre Euro 9 milioni, fanno prevedere ricavi in crescita rispetto a quelli dell'anno precedente con marginalità superiori grazie alle azioni di contenimento dei costi operativi messe in campo dal nuovo management team, rinforzato nel corso del secondo trimestre con la nomina di un nuovo Direttore Generale che vanta oltre 25 anni di esperienza in primarie aziende operanti nel settore dei compressor for gas e Oil & Gas.
| 30.06.2017 | 30.06.2016 | Delta | Variaz.% | |
|---|---|---|---|---|
| Vendite nette esterne al Gruppo | 6.370 | 6.041 | 329 | 5,4% |
| Vendite intersettoriali | 31 | 3 | 28 | 933,3% |
| Totale Ricavi delle vendite e prestazioni nette | 6.401 | 6.044 | 357 | 5,9% |
| Altri ricavi e proventi | 4 | -4 | -100,0% | |
| Costi Operativi | -5.803 | -5.685 | -118 | 2,1% |
| Margine operativo lordo | 598 | 363 | 235 | 64,7% |
| Ammortamenti e riduzioni di valore | -289 | -207 | -82 | 39,6% |
| Margine operativo netto | 309 | 156 | 153 | 98,1% |
Il settore Sound ha realizzato vendite nette esterne al Gruppo in linea con le aspettative, nel primo semestre 2017 ammontano ad Euro 6.370 migliaia, in crescita del 5,4% rispetto al primo semestre 2016 (Euro 6.041 migliaia): l'incremento è dovuto sia all'aumento del fatturato realizzato con prodotti a marchio CIARE, attraverso la controllata Sound & Vision S.r.l., che all'acquisizione di alcuni nuovi clienti per i prodotti venduti a marchio Eighteen Sound. L'EBITDA aumenta del 64,7%, passando da Euro 363 migliaia nel primo semestre 2016 ad Euro 598 migliaia al 30 giugno 2017.
| (Migliaia di Euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| Situazione Patrimoniale e Finanziaria | 30/06/2017 | 31/03/2017 | 31/12/2016 | 30/06/2016 |
| Crediti commerciali | 36.657 | 34.951 | 37.551 | 36.198 |
| Rimanenze | 49.321 | 49.719 | 49.872 | 60.878 |
| Lavori in corso su ordinazione | 210 | 714 | 1.281 | 3.182 |
| Debiti commerciali | -55.220 | -46.548 | -53.090 | -52.453 |
| Altre attività correnti nette | -1.616 | -431 | 828 | 1.869 |
| Capitale netto di funzionamento | 29.352 | 38.405 | 36.442 | 49.674 |
| Immobilizzazioni materiali | 19.556 | 29.262 | 30.500 | 32.889 |
| Attività non correnti destinate alla vendita | 5.700 | |||
| Immobilizzazioni immateriali | 56.826 | 58.067 | 58.873 | 60.007 |
| Altre attività non correnti | 7.850 | 7.836 | 7.594 | 7.435 |
| Capitale fisso | 89.932 | 95.165 | 96.967 | 100.331 |
| TFR ed altri fondi | -12.587 | -12.570 | -12.611 | -13.448 |
| Capitale Investito netto | 106.697 | 121.000 | 120.798 | 136.557 |
| Finanziato da: | ||||
| Posizione Finanziaria Netta | 61.681 | 69.877 | 75.716 | 78.269 |
| Patrimonio netto di Gruppo | 45.451 | 51.410 | 45.405 | 58.083 |
| Patrimonio netto di Terzi | -435 | -287 | -323 | 205 |
| Fonti di Finanziamento | 106.697 | 121.000 | 120.798 | 136.557 |
| Indici | 30/06/2017 | 31/03/2017 | 31/12/2016 | 30/06/2016 |
| Capitale netto di funzionamento | 29.352 | 38.405 | 36.442 | 49.674 |
| Capitale netto di funzionamento/Fatturato rolling | 14,8% | 20,2% | 19,8% | 25,3% |
| Capitale investito netto | 106.697 | 121.000 | 120.798 | 136.557 |
| Capitale investito netto/Fatturato rolling | 53,8% | 63,8% | 65,6% | 69,4% |
Il capitale netto di funzionamento alla fine del periodo ammonta ad Euro 29.352 migliaia e si riduce, rispetto allo stesso dato registrato alla fine del primo semestre 2016, di Euro 20.322 migliaia, in conseguenza delle attività di miglioramento del circolante già iniziate lo scorso anno e proseguite nel corso del semestre; in termini di percentuale, sul fatturato rolling (dal 1° luglio 2016 al 30 giugno 2017) , si registra un forte miglioramento del dato, che passa dal 25,3% del 30 giugno 2016 all'attuale 14,8%.
I crediti commerciali sono pari ad Euro 36.657 migliaia, in diminuzione di Euro 894 migliaia rispetto al 31 dicembre 2016 anche per l'effetto di un maggior ricorso alle operazioni di factoring pro-soluto per le quali è stata effettuata la derecognition dei relativi crediti, che ammontano ad Euro 23,1 milioni rispetto ad Euro 22,2 milioni a dicembre 2016.
Aumentano di Euro 2.130 migliaia i debiti commerciali, passando da Euro 53.090 migliaia del 31 dicembre 2016 ad Euro 55.220 migliaia, mentre le rimanenze finali ed i lavori in corso su ordinazione, pari complessivamente ad Euro 49.531 migliaia, sono diminuiti di Euro 1.622 migliaia.
Il capitale investito netto (Euro 106.697 migliaia) risulta in diminuzione di Euro 14.101 migliaia rispetto a dicembre 2016 mentre l'indicatore in percentuale, calcolato sul fatturato rolling, passa dal 65,6% al 53,8% per effetto di un miglioramento sul capitale circolante e per la riduzione del capitale fisso a fronte dell'impatto degli assets destinati alla vendita.
| (migliaia di Euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| 30/06/2017 | 31/03/2017 | 31/12/2016 | 30/06/2016 | |
| Disponibilità liquide | 15.916 | 20.997 | 16.484 | 18.749 |
| Debiti verso le banche e finanziamenti a breve | -13.495 | -25.187 | -40.662 | -46.913 |
| Obbligazioni emesse (valore netto) | -1.183 | 0 | -9.614 | -6.175 |
| Finanziamenti passivi a breve termine | -420 | -425 | -425 | -425 |
| Indebitamento finanziario netto a breve termine | 818 | -4.615 | -34.217 | -34.764 |
| Obbligazioni emesse (valore netto) | -30.259 | -31.377 | -21.764 | -25.046 |
| Finanziamenti passivi a medio lungo termine | -32.240 | -33.885 | -19.735 | -18.459 |
| Indebitamento finanziario netto a medio lungo termine | -62.499 | -65.262 | -41.499 | -43.505 |
| Posizione finanziaria netta | -61.681 | -69.877 | -75.716 | -78.269 |
La Posizione Finanziaria Netta risulta complessivamente negativa per Euro -61.681 migliaia rispetto ad una Posizione Finanziaria Netta negativa al 31 dicembre 2016 pari ad Euro -75.716 migliaia (negativa e pari a Euro -78.269 migliaia al 30 giugno 2016) il decremento è dovuto alle motivazioni di seguito riportate.
Si precisa che in esito alla chiusura dell'Accordo di Ottimizzazione Finanziaria, rispetto al 31 dicembre 2016 sono stati riclassificati da breve a medio termine Euro 21.279 migliaia comprensivi sia degli importi riferiti al Prestito Obbligazionario che ai mutui chirografari.
In esito al suddetto Accordo di Ottimizzazione, l'azionista di controllo in data 30 marzo 2017 ha effettuato il versamento in conto futuro aumento di capitale della Capogruppo per complessivi Euro 8.867 migliaia.
La tabella che segue evidenzia il trend nel corso degli ultimi 12 mesi del flusso monetario complessivo:
| (migliaia di Euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| 30/06/2017 | 31/03/2017 | 31/12/2016 | 30/06/2016 | |
| Flusso di cassa operativo | 7.470 | -1.930 | -6.104 | -13.888 |
| Flusso di cassa per attività di investimento | -2.851 | -1.556 | -9.144 | -4.501 |
| Free Cash Flow | 4.619 | -3.486 | -15.248 | -18.389 |
Il flusso di cassa netto da attività operative a fine giugno, come evidenziato nel Rendiconto Finanziario, è risultato positivo per Euro 7.470 migliaia rispetto ad Euro -6.104 migliaia al 31 dicembre 2016 mentre le attività di investimento nette, hanno comportato un assorbimento di cassa pari ad Euro 2.851 migliaia.
Gli investimenti lordi in immobili, impianti e macchinari ed altre attrezzature sono pari ad Euro 1.136 migliaia (Euro 2.148 migliaia al 30 giugno 2016) e si riferiscono principalmente ad acquisti di impianti e macchinari, nuovi stampi di produzione nonché attrezzature e strumenti di collaudo e controllo.
Gli incrementi delle immobilizzazioni immateriali sono pari ad Euro 1.857 migliaia (Euro 2.471 migliaia al 30 giugno 2016) e riguardano in prevalenza la capitalizzazione di costi per progetti di sviluppo aventi i requisiti richiesti dallo IAS 38 per essere rilevati nell'attivo patrimoniale.
Nel primo semestre 2017 Landi Renzo S.p.A. ha conseguito ricavi per Euro 48.831 migliaia con un significativo miglioramento rispetto ad Euro 35.064 migliaia nel primo semestre 2016, in aumento del 39,3 %, principalmente per effetto dell'incremento delle forniture correlate al passaggio dalle motorizzazioni Euro 5 a quelle Euro 6 nel canale OEM europeo.
Il Margine Operativo Lordo ha evidenziato un valore pari ad Euro 388 migliaia (di cui oneri non ricorrenti pari ad Euro 1.973 migliaia) rispetto ad Euro - 4.781 migliaia al 30 giugno 2016 (di cui oneri non ricorrenti pari ad Euro 3.450 migliaia), mentre la posizione finanziaria netta si attesta ad Euro – 61.848 migliaia (Euro – 71.598 migliaia al 31 dicembre 2016).
Alla fine del semestre l'organico della Capogruppo era pari a 283 addetti, in riduzione di 7 unità rispetto al 31 dicembre 2016.
I risultati economici della Capogruppo sono positivamente influenzati dai maggiori volumi di fornitura verso le Case Auto creatasi a seguito della conclusione del passaggio alle motorizzazioni Euro 6, ancora in corso nel primo semestre 2016. Ciò ha consentito di recuperare anche livelli più elevati di marginalità sul canale OEM, penalizzato nei periodi precedenti anche da rilevanti oneri non ricorrenti.
Di seguito si riporta il prospetto di raccordo tra il risultato di periodo e il patrimonio netto di Gruppo con gli analoghi valori della Capogruppo.
| (Migliaia di Euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| PROSPETTO DI RACCORDO | Patrim. Netto al 30.06.2017 |
Risultato esercizio al 30.06.2017 |
Patrim. Netto al 30.06.2016 |
Risultato esercizio al 30.06.2016 |
| P.Netto e risultato esercizio capogruppo | 44.808 | -8.239 | 62.305 | -10.739 |
| Diff.valore di carico e valore pro quota del patrimonio netto contabile delle società consolidate |
3.189 | 54 | -1.808 | -65 |
| Risultati pro quota conseguiti dalle partecipate | 0 | -1.047 | 0 | -1.375 |
| Eliminazione dividendi infragruppo | 0 | 0 | -1.113 | |
| Eliminazione effetti transazioni commerciali infragruppo | -1.648 | -191 | -1.623 | 28 |
| Utili o perdite su cambi da valutazione di finanziamenti infragruppo |
-846 | 846 | -159 | 159 |
| Eliminazione rivalutazione/svalutazione partecipazioni e rilevazione impairment avviamento |
0 | -44 | 0 | 351 |
| Eliminazione effetti transazioni cespiti infragruppo | -487 | -427 | -12 | |
| P.Netto e risultato esercizio da bilancio Consolidato | 45.016 | -8.621 | 58.288 | -12.766 |
| P.Netto e risultato esercizio di Terzi | -435 | -147 | 205 | -225 |
| P.Netto e risultato esercizio di gruppo | 45.451 | -8.474 | 58.083 | -12.541 |
Le attività di Ricerca e Sviluppo del primo semestre 2017 hanno visto il proseguimento di progetti iniziati nel corso dell'anno precedente nonché l'avvio di nuove iniziative, in particolare:
Il Gruppo Landi mantiene un dialogo costante con i suoi Azionisti attraverso una responsabile e trasparente attività di comunicazione svolta dalla funzione di Investor Relations finalizzata a far meglio comprendere l'evoluzione aziendale. Alla funzione di Investor Relations, inoltre, è affidato il compito di organizzare presentazioni, eventi e "Roadshow" che permettano una relazione diretta fra la comunità finanziaria ed il Top management del Gruppo. Per ulteriori informazioni e per prendere visione dei dati economico-finanziari, delle presentazioni istituzionali, delle pubblicazioni periodiche, dei comunicati ufficiali e degli aggiornamenti in tempo reale sul titolo è possibile visitare la sezione Investors del sito www.landirenzogroup.com.
Nella tabella che segue si riepilogano i principali dati azionari e borsistici del semestre.
| Prezzo al 2 gennaio 2017 | 0,3586 |
|---|---|
| Prezzo al 30 giugno 2017 | 0,7650 |
| Prezzo massimo 2017 (02/01/17 - 30/06/17) | 0,91 |
| Prezzo minimo 2017 (02/01/17 - 30/06/17) | 0,3411 |
| Capitalizzazione di Borsa al 30 giugno 2017 (euro migliaia) | 86.063 |
| Patrimonio netto del Gruppo e dei terzi al 30 giugno 2017 (euro migliaia) | 45.016 |
| Numero di azioni che compongono il capitale Sociale | 112.500.000 |
Il capitale sociale si compone di n. 112.500.000 azioni del valore nominale di Euro 0,10 per azione per complessivi 11.250.000,00 Euro.
Al 30 giugno 2017 la quotazione dell'obbligazione "LANDI RENZO 6,10% 2015-2022" (ISIN:IT0005107237), rilevata sul mercato ExtraMOT PRO, segmento professionale del Mercato ExtraMOT organizzato e gestito da Borsa Italiana, era pari a 88,08.
Il Gruppo è esposto a rischi di diversa natura connessi alla propria attività, in particolare riferibili alle seguenti tipologie:
d) Rischio di liquidità, relativo ad eventuali difficoltà ad adempiere alle obbligazioni associate a passività finanziarie.
La relazione finanziaria semestrale non include tutte le informazioni sulla gestione dei rischi sopra menzionati richieste dal bilancio annuale e deve essere letta unitamente alla Relazione finanziaria annuale predisposta per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016. Non si rilevano modifiche sostanziali nella gestione dei rischi sopra richiamati.
I rapporti di credito e debito e le transazioni economiche con le imprese correlate, sono oggetto di apposita analisi nelle "Note esplicative ai prospetti di bilancio consolidato semestrale abbreviato" cui si rimanda. Si precisa inoltre che le vendite e gli acquisti tra le parti non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nella normale attività delle società del Gruppo, e che le stesse sono effettuate a normali valori di mercato. Con riferimento ai rapporti con la società controllante Girefin S.p.A., si tenga altresì presente che gli Amministratori della Landi Renzo S.p.A. ritengono che la stessa non eserciti l'attività di direzione e coordinamento prevista dall'art. 2497 del Codice Civile. Si ricorda, infine, che il Consiglio di Amministrazione ha adottato, ai sensi del Regolamento Consob 17221/2010, nonché in attuazione dell'articolo 2391 bis del Codice Civile la specifica procedura per le operazioni con le parti correlate disponibile sul sito internet della Società a cui si rimanda.
Ai sensi della comunicazione CONSOB n. 6064293 del 28 luglio 2006, si segnala che nel corso del semestre non sono avvenute operazioni atipiche e/o inusuali rispetto alla normale gestione dell'impresa, che possano dare luogo a dubbi in ordine alla correttezza e completezza dell'informazione in bilancio, al conflitto d'interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale alla tutela degli azionisti di minoranza.
In ottemperanza a quanto disposto dall'art. 2428 del Codice Civile, si informa che nel corso dell'esercizio 2016 e del primo semestre 2017, la Capogruppo non ha negoziato azioni proprie e di società controllanti e a oggi non detiene azioni proprie o di controllanti.
Landi Renzo S.p.A., ai sensi dell'art.3 della Delibera Consob n.18079 del 20 gennaio 2012, ha deciso di aderire al regime di opt-out previsto dagli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Consob n. 11971/99 (e s.m.i.), avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dall'Allegato 3B del predetto Regolamento Consob in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.
Non sono state istituite sedi secondarie.
Successivamente alla chiusura del semestre e fino alla data odierna si segnala che:
Con questa operazione il Gruppo Landi Renzo ottiene due significativi risultati: da un lato avvia un' importante partnership con un primario operatore del settore automotive sulle powertrain CNG, LNG ed idrogeno e, dall'altro, continua nel processo di riorganizzazione del Gruppo intrapreso dal nuovo management, con gli obiettivi di ridurne la struttura dei costi fissi e di focalizzarne le attività sul core business.
A corollario della suddetta cessione è avvenuto il passaggio diretto di 7 dipendenti dalla Landi Renzo alla AVL e nel contempo è stato rinegoziato il contratto di locazione immobiliare con la consociata Gireimm S.r.l.
Tale operazione ha avuto un impatto economico pari ad Euro 2.060 migliaia di minusvalenza netta.
Su base annua, l'operazione comporta un impatto positivo sulla riduzione dei costi fissi, ed in particolare di circa Euro 3 milioni annui a livello di EBIT, di cui circa Euro 1,5 milioni a livello di EBITDA, nonché un impatto positivo di circa Euro 2 milioni annui a livello di gestione finanziaria. La cessione del ramo consente, inoltre, di ridurre gli investimenti su base annua di una cifra tra Euro 500 e 700 migliaia necessari per il mantenimento e upgrade delle attrezzature cedute.
Entro la fine del mese di settembre il Gruppo presenterà il nuovo piano strategico 2018-2022 che darà indicazioni circa le strategie di asset allocation, le prospettive di business ed il posizionamento competitivo del Gruppo nei prossimi 5 anni.
Per quanto riguarda la prevedibile evoluzione della gestione, tenuto conto dei risultati del primo semestre del 2017, delle incertezze del mercato di riferimento e degli ordini in portafoglio, si conferma quanto già comunicato in sede di approvazione della Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2016, con previsione di una crescita moderata del business ed un lieve recupero di marginalità in termini di EBITDA adjusted che proseguirà nella seconda metà del 2017.
Cavriago, 7 settembre 2017
L'Amministratore Delegato Cristiano Musi
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| ATTIVITA' | Note | 30/06/2017 | 31/12/2016 |
| Attività non correnti | |||
| Terreni, immobili, impianti, macchinari e altre attrezzature | 2 | 19.556 | 30.500 |
| Costi di sviluppo | 3 | 7.516 | 8.420 |
| Avviamento | 4 | 30.094 | 30.094 |
| Altre attività immateriali a vita definita | 5 | 19.216 | 20.359 |
| Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | 6 | 97 | 43 |
| Altre attività finanziarie non correnti | 7 | 443 | 664 |
| Imposte anticipate | 8 | 7.310 | 6.887 |
| Totale attività non correnti | 84.232 | 96.967 | |
| Attività correnti | |||
| Crediti verso clienti | 9 | 35.015 | 35.553 |
| Crediti verso clienti - parti correlate | 9 | 1.642 | 1.998 |
| Rimanenze | 10 | 49.321 | 49.872 |
| Lavori in corso su ordinazione | 11 | 210 | 1.281 |
| Altri crediti e attività correnti | 12 | 10.310 | 10.082 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 13 | 15.916 | 16.484 |
| Totale attività correnti | 112.414 | 115.270 | |
| Attività non correnti destinate alla vendita | 2 | 5.700 | |
| TOTALE ATTIVITA' | 202.346 | 212.237 | |
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | Note | 30/06/2017 | 31/12/2016 |
| Patrimonio netto | |||
| Capitale sociale | 14 | 11.250 | 11.250 |
| Altre riserve | 14 | 42.675 | 59.400 |
| Utile (perdita) del periodo | 14 | -8.474 | -25.245 |
| Totale Patrimonio Netto del gruppo | 45.451 | 45.405 | |
| Patrimonio netto di terzi | -435 | -323 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 45.016 | 45.082 | |
| Passività non correnti | |||
| Debiti verso banche non correnti | 15 | 31.401 | 18.687 |
| Altre passività finanziarie non correnti | 16 | 31.098 | 22.812 |
| Fondi per rischi ed oneri | 17 | 9.294 | 8.973 |
| Piani a benefici definiti per i dipendenti | 18 | 2.829 | 3.124 |
| Passività fiscali differite | 19 | 464 | 514 |
| Totale passività non correnti | 75.086 | 54.110 | |
| Passività correnti | |||
| Debiti verso le banche correnti | 20 | 13.495 | 40.662 |
| Altre passività finanziarie correnti | 21 | 1.603 | 10.039 |
| Debiti verso fornitori | 22 | 50.272 | 48.919 |
| Debiti verso fornitori – parti correlate | 22 | 4.948 | 4.171 |
| Debiti tributari | 23 | 2.313 | 2.604 |
| Altre passività correnti | 24 | 9.588 | 6.650 |
| Totale passività correnti | 82.219 | 113.045 | |
| Passività correnti destinate alla vendita | 24 | 25 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 202.346 | 212.237 |
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| 30/06/2017 | 30/06/2016 | ||
| CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO | Note | ||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 25 | 103.216 | 89.219 |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni - parti correlate | 25 | 292 | 71 |
| Altri ricavi e proventi | 26 | 433 | 559 |
| Costo delle materie prime, materiali di consumo e merci e variazione rimanenze | 27 | -50.121 | -42.240 |
| Costi per servizi e per godimento beni di terzi | 28 | -25.644 | -24.286 |
| Costi per servizi e per godimento beni di terzi – parti correlate | 28 | -1.613 | -1.614 |
| Costo del personale | 29 | -20.446 | -18.966 |
| Accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di gestione | 30 | -1.660 | -4.297 |
| Margine operativo lordo | 4.457 | -1.554 | |
| Ammortamenti e riduzioni di valore | 31 | -7.948 | -8.037 |
| Minusvalenza netta da cessione | 31 | -2.060 | 0 |
| Margine operativo netto | -5.551 | -9.591 | |
| Proventi finanziari | 32 | 48 | 65 |
| Oneri finanziari | 33 | -2.297 | -2.677 |
| Utili (perdite) su cambi | 34 | -828 | 660 |
| Utile (perdita) da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | 35 | 54 | -64 |
| Utile (Perdita) prima delle imposte | -8.574 | -11.607 | |
| Imposte correnti e differite | 36 | -47 | -1.159 |
| Utile (perdita) netto del Gruppo e dei terzi, di cui: | -8.621 | -12.766 | |
| Interessi di terzi | -147 | -225 | |
| Utile (perdita) netto del Gruppo | -8.474 | -12.541 | |
| Utile (Perdita) base per azione (calcolato su 112.500.000 azioni) | 37 | -0,0753 | -0,1115 |
| Utile (Perdita) diluito per azione | -0,0753 | -0,1115 | |
| (Migliaia di Euro) | ||
|---|---|---|
| CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO COMPLESSIVO Note |
30/06/2017 | 30/06/2016 |
| Utile (perdita) netto del Gruppo e dei terzi: | -8.621 | -12.766 |
| Utili/Perdite che non saranno successivamente riclassificate a conto economico | ||
| Rimisurazione piani per dipendenti a benefici definiti (IAS 19) 18 |
143 | -253 |
| Totale Utili/Perdite che non saranno successivamente riclassificate a conto economico | 143 | -253 |
| Utili/Perdite che potranno essere successivamente riclassificate a conto economico | ||
| Differenze di cambio da conversione delle gestioni estere | -308 | -591 |
| Totale Utili/Perdite che potranno essere successivamente riclassificate a conto economico |
-308 | -591 |
| Utili/Perdite rilevati direttamente a Patrimonio Netto al netto degli effetti fiscali | -165 | -844 |
| Totale conto economico consolidato complessivo del periodo | -8.786 | -13.610 |
| Utile (perdita) degli Azionisti della Capogruppo | -8.669 | -13.365 |
| Interessi di terzi | -117 | -245 |
| (Migliaia di Euro) | ||
|---|---|---|
| RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO | 30/06/2017 | 30/06/2016 |
| Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa | ||
| Utile (perdita) del periodo | -8.621 | -12.766 |
| Rettifiche per: | ||
| Minusvalenza netta da cessione | 2.060 | |
| Ammortamento di immobili, impianti e macchinari | 4.039 | 4.255 |
| Ammortamento di attività immateriali | 3.787 | 3.632 |
| Perdite per riduzione di valore di attività immateriali | 122 | 150 |
| Perdita per riduzione di valore dei crediti | 284 | 675 |
| Oneri finanziari netti | 3.077 | 1.952 |
| Imposte sul reddito dell'esercizio | 47 | 1.159 |
| 4.795 | -943 | |
| Variazioni di: | ||
| rimanenze e lavori in corso su ordinazione | 1.622 | -3.628 |
| crediti commerciali ed altri crediti | 603 | 1.064 |
| debiti commerciali ed altri debiti | 1.832 | -8.775 |
| fondi e benefici ai dipendenti | 168 | 1.440 |
| Disponibilità liquide generate dall'attività operativa | 9.020 | -10.842 |
| Interessi pagati | -928 | -2.745 |
| Interessi incassati | 20 | 32 |
| Imposte sul reddito pagate | -642 | -333 |
| Disponibilità liquide nette generate dall'attività operativa | 7.470 | -13.888 |
| Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento | ||
| Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari | 88 | 54 |
| Partecipate valutate con il metodo del patrimonio netto | 54 | 64 |
| Acquisto di immobili, impianti e macchinari | -1.136 | -2.148 |
| Acquisto di immobilizzazioni immateriali | -201 | -150 |
| Costi di sviluppo | -1.656 | -2.321 |
| Disponibilità liquide nette assorbite dall'attività di investimento | -2.851 | -4.501 |
| Free Cash Flow | 4.619 | -18.389 |
| Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento | ||
| Incassi derivanti dal versamento in c/futuro aumento di capitale | 8.867 | 0 |
| Rimborsi obbligazioni | 0 | -2.040 |
| Erogazioni (rimborsi) dei finanziamenti a Medio Lungo Termine | -552 | -12.530 |
| Variazione debiti bancari a breve | -14.050 | 13.867 |
| Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività di finanziamento | -5.735 | -703 |
| Incremento (decremento) netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti | -1.116 | -19.092 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 1° gen naio | 16.484 | 38.264 |
| Effetto della fluttuazione dei cambi sulle disponibilità liquide | 548 | -423 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo | 15.916 | 18.749 |
Il presente rendiconto, come previsto dallo IAS 7 paragrafo 18, è stato esposto con il metodo indiretto.
| Altre informazioni | 30/06/2017 | 30/06/2016 |
|---|---|---|
| (Aumento)/Diminuzione nei crediti commerciali ed altri crediti verso parti correlate | 356 | -36 |
| Aumento/(Diminuzione) nei debiti commerciali ed altri debiti verso parti correlate | 777 | 995 |
| (Migliaia di Euro) |
|||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Capitale sociale |
Riserva Legale |
Riserva Straordinaria e Altre |
Riserva Sovraprezzo Azioni |
Versamenti in conto futuro di capitale |
Risultato dell'esercizio |
Patrimonio netto del Gruppo |
Utile (Perdita) di Terzi |
Capitale e Riserve di Terzi |
Totale Patrimonio netto |
||
| Saldo al 31 dicembre 2015 |
11.250 | 2.250 | 46.580 | 46.598 | -35.288 | 71.390 | -299 | 724 | 71.815 | ||
| Risultato dell'esercizio |
-12.541 | -12.541 | -225 | -12.766 | |||||||
| Utile/Perdite attuariali IAS 19 |
-253 | -253 | -253 | ||||||||
| Differenza di traduzione |
-412 | -412 | -20 | -432 | |||||||
| Totale | |||||||||||
| utile/perdita complessivo |
-665 | -12.541 | -13.206 | -225 | -20 | -13.451 | |||||
| Altri | |||||||||||
| movimenti | -101 | -101 | 25 | -76 | |||||||
| Destinazione risultato |
|||||||||||
| -35.288 | 35.288 | 0 | 299 | -299 | 0 | ||||||
| Saldo al 30 giugno 2016 |
11.250 | 2.250 | 10.526 | 46.598 | 0 | -12.541 | 58.083 | -225 | 430 | 58.288 | |
| Saldo al 31 | |||||||||||
| dicembre 2016 |
11.250 | 2.250 | 10.552 | 46.598 | 0 | -25.245 | 45.405 | -759 | 436 | 45.082 | |
| Risultato dell'esercizio |
-8.474 | -8.474 | -147 | -8.621 | |||||||
| Utile/Perdite | |||||||||||
| attuariali IAS 19 |
143 | 143 | 143 | ||||||||
| Differenza di traduzione |
508 | 508 | 30 | 538 | |||||||
| Totale | |||||||||||
| utile/perdita complessivo |
651 | -8.474 | -7.823 | -147 | 30 | -7.940 | |||||
| Altri movimenti |
-998 | 8.867 | 7.869 | 5 | 7.874 | ||||||
| Destinazione risultato |
-9.365 | -15.880 | 25.245 | 0 | 759 | -759 | 0 | ||||
| Saldo al 30 | |||||||||||
| giugno 2017 | 11.250 | 2.250 | 840 | 30.718 | 8.867 | -8.474 | 45.451 | -147 | -288 | 45.016 |
Il Gruppo Landi Renzo (anche "il Gruppo") è attivo da oltre sessant'anni nel settore dei sistemi di alimentazione per autotrazione progettando, producendo, installando e commercializzando sistemi ecocompatibili di alimentazione a Gpl ed a metano (Settore Automotive), compressori per stazioni di rifornimento attraverso il marchio SAFE (Settore Sistemi Gas Distribution e Compressed Natural Gas), nonché, in misura inferiore, impianti audio attraverso le controllate Eighteen Sound S.r.l. e Sound & Vision S.r.l. (Settore Sound). Il Gruppo gestisce tutte le fasi del processo che conduce alla produzione ed alla vendita di sistemi di alimentazione per autotrazione e vende sia alle principali case di produzione automobilistica a livello mondiale (clienti OEM) sia a rivenditori ed importatori indipendenti (clienti After Market). Per una migliore comprensione dell'attività per segmento operativo si rimanda all'Informativa di Settore al paragrafo 2.1 della presente Relazione.
Si segnala che la struttura del Gruppo Landi al 30 giugno 2017 è variata rispetto al 31 dicembre 2016 in seguito all'uscita dal perimetro del Gruppo della società Eurogas Utrecht B.V. in conseguenza della completata liquidazione della stessa, come meglio riportato al paragrafo 4.3 cui si rimanda.
La Capogruppo del Gruppo Landi Renzo è la Landi Renzo S.p.A. con sede legale in Cavriago (RE). La società è quotata alla Borsa di Milano nel segmento FTSE Italia STAR.
Il presente bilancio è sottoposto a revisione contabile limitata da parte di PricewaterhouseCoopers S.p.A.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2017 è stato redatto ai sensi dall'art. 154 ter del D.Lgs. 58/1998 "Testo Unico della Finanza", seguendo quanto disposto dai principi contabili internazionali (IAS/IFRS) adottati dall'Unione Europea, ed in particolare dallo IAS 34 "Bilanci Intermedi". In parziale deroga a quanto previsto dallo IAS 34 la presente relazione riporta schemi dettagliati e non sintetici al fine di fornire una migliore e più chiara visione delle dinamiche economico-patrimoniali e finanziarie intervenute nel semestre. Sono altresì presentate le note esplicative secondo l'informativa richiesta dallo IAS 34 con le integrazioni ritenute utili per una più chiara comprensione dei prospetti contabili semestrali.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2017, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 7 settembre 2017, per una migliore comprensione deve essere letto unitamente al bilancio consolidato annuale chiuso al 31 dicembre 2016.
La metodologia di consolidamento dei bilanci delle società appartenenti al gruppo è indicata di seguito nei paragrafi "Società consolidate con il metodo dell'integrazione globale" e "Società consolidate con il metodo del Patrimonio Netto".
I criteri di valutazione utilizzati ai fini della predisposizione dei prospetti contabili consolidati per il semestre chiuso al 30 giugno 2017 non si discostano da quelli utilizzati per la formazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2016.
Oltre ai valori intermedi di conto economico consolidato e di conto economico consolidato complessivo al 30 giugno 2017 vengono presentati, per finalità comparative, nelle tabelle sottoesposte, i dati patrimoniali dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016 e quelli economici al 30 giugno 2016. La valuta funzionale e di presentazione è l'Euro. I prospetti e le tabelle contenuti nella presente relazione finanziaria semestrale sono esposti in migliaia di Euro.
Si precisa che in applicazione dello IAS 12, par.74, già al 31 dicembre 2016, nonché per il primo semestre 2017 e conseguentemente anche al 30 giugno 2016, al fine di una migliore comparabilità, sono state compensate le attività per imposte anticipate con le passività per imposte differite.
I principi contabili e i metodi di calcolo utilizzati per la redazione della presente Relazione Finanziaria Semestrale non sono stati modificati rispetto a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2016. Si precisa che la sia la valutazione che la misurazione delle grandezze contabili esposte si basano sui Principi Contabili Internazionali e le relative interpretazioni attualmente in vigore e che non sono stati applicati in via anticipata nuovi principi contabili.
• "Annual improvements to IFRSs: IFRS 12: "Discosure of interests in other entities", emessi dallo IASB in data 18 dicembre 2014. Tale modifica prevede che una investment entity che redige il bilancio in cui tutte le sue controllate sono valutate al fair value trough profit or loss, deve dare la disclosure prevista per le investment entities in base all'IFRS 12. L'applicazione di tale principio non ha avuto impatti sul Gruppo.
• IFRS 15 – "Revenue from Contracts with Customers". In data 28 maggio 2014 lo IASB ha pubblicato il documento che richiede ad una società di rilevare i ricavi al momento del trasferimento del controllo di beni o servizi ai clienti ad un importo che riflette il corrispettivo che ci si aspetta di ricevere in cambio di tali prodotti o servizi. Per raggiungere questo scopo, il nuovo modello di rilevazione dei ricavi definisce un processo in cinque steps:
Il nuovo principio richiede anche ulteriori informazioni aggiuntive circa la natura, l'ammontare, i tempi e l'incertezza relativi ai ricavi ed ai flussi finanziari derivanti dai contratti con i clienti. Lo IASB ne prevede l'adozione dal 2018 e l'Unione Europea lo ha omologato in data 22 settembre 2016. Inoltre, in data 12 aprile 2016 lo IASB ha pubblicato degli emendamenti al principio: Clarifications to IFRS 15 "Revenue from Contracts with Customers", applicabili anch'essi a partire dal primo gennaio 2018. Tali emendamenti hanno l'obiettivo di chiarire le modalità con cui identificare la società come "Principal" o come "Agent" e di determinare se i ricavi da licenza debbano essere riscontati per la durata della stessa.
L'attività di valutazione degli effetti del nuovo principio è attualmente in corso secondo un piano di progetto che si concluderà nel secondo semestre.
• IFRS 9 – "Financial Instruments". In data 24 luglio 2014 lo IASB ha pubblicato il documento finale che rappresenta la conclusione del processo, suddiviso nelle tre fasi "Classification and Measurement", "Impairment" e "General Hedge Accounting", di integrale revisione dello IAS 39. Il documento introduce dei nuovi criteri per la classificazione e valutazione delle attività e passività finanziarie. In particolare, per le attività finanziarie, il nuovo principio utilizza un unico approccio basato sulle modalità di gestione degli strumenti finanziari e sulle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie stesse al fine di determinarne il criterio di valutazione, sostituendo le diverse regole previste dallo IAS 39. Per le passività finanziarie, invece, la principale modifica introdotta riguarda il trattamento contabile delle variazioni di "fair value" di una passività finanziaria designata come valutata al "fair value" attraverso il conto economico, nel caso in cui queste siano dovute alla variazione del merito creditizio della passività finanziaria stessa. Secondo il nuovo principio, tali variazioni devono essere rilevate nelle altre componenti di conto economico complessivo, senza più transitare nel conto economico. Le principali novità che riguardano l'"hedge accounting" sono:
Modifiche dei tipi di transazioni eleggibili per l'hedge accounting; in particolare, sono estesi i rischi di attività/passività non finanziarie eleggibili per essere gestiti in hedge accounting;
Cambiamento delle modalità di contabilizzazione dei contratti forward e delle opzioni inclusi in una relazione di hedge accounting, al fine di ridurre la volatilità del conto economico;
Modifiche al test di efficacia mediante la sostituzione delle attuali modalità basate sul parametro dell'80-125% con il principio della "relazione economica" tra la voce coperta e lo strumento di copertura; inoltre, non sarà più richiesta la valutazione dell'efficacia retrospettiva della relazione di copertura;
La maggiore flessibilità delle regole di contabilizzazione è bilanciata da richieste aggiuntive di informativa sulle attività di risk management poste in essere dalla società.
Il nuovo documento include un unico modello per l'impairment delle attività finanziarie basato sulle perdite attese. Lo IASB ne prevede l'adozione dal 2018 e l'Unione Europea lo ha omologato in data 22 novembre 2016. Da una prima disamina, la futura adozione di tale principio non dovrebbe avere un impatto rilevante sul bilancio del Gruppo.
| Descrizione | Omologato alla data del seguente bilancio |
Data di efficacia prevista del principio |
|---|---|---|
| IFRS 16: Leases | NO | 1 gennaio 2019 |
| Emendamento all'IFRS 2: Classification and measurement of share-based payment transactions |
NO | 1 gennaio 2018 |
| Emendamento all'IFRS 4: Applying IFRS 9 Finqancial Instruments with IFRS 4 Insurance Contracts |
NO | 1 gennaio 2018 |
| Emendamento allo IAS 40: Regarding Transfer of investments property | NO | 1 gennaio 2018 |
| Emendamento all'IFRIC 22: Foreign Currency Transactions and Advance Consideration |
NO | 1 gennaio 2018 |
| Annual improvemnts to IFRS: 2014-2016 Cycle | NO | 1 gennaio 2018 |
I principi elencati in questo paragrafo non sono applicabili in quanto non risultano omologati da parte dell'Unione Europea, la quale, durante il processo di omologazione potrebbe recepire solo parzialmente o non recepire tali principi.
La predisposizione del bilancio consolidato semestrale abbreviato richiede da parte degli amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si basano su difficili e soggettive valutazioni e stime derivanti dall'esperienza storica nonché da assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali la Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, il Conto economico consolidato, il Conto economico consolidato complessivo, il Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato ed il Rendiconto finanziario consolidato, nonché l'informativa fornita. L'uso di stime viene utilizzato per rilevare l'avviamento, la svalutazione degli attivi immobilizzati, le costi di sviluppo, le imposte, gli accantonamenti ai fondi per rischi su crediti ed obsolescenza magazzino, i benefici ai dipendenti, altri accantonamenti ed i fondi. Le stime e le ipotesi sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.
Si segnala peraltro che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione dell'eventuale perdita di valore di attività non correnti, sono effettuati generalmente in modo più completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.
Il Gruppo svolge attività che nel complesso non presentano significative varianze stagionali o cicliche delle vendite totali nel corso dell'anno, con l'eccezione delle sottoscrizioni di nuovi contratti di fornitura sul canale OEM che possono prevedere piani di consegna programmati e differenti nei singoli trimestri.
I bilanci in valuta delle controllate estere sono convertiti in moneta di conto, adottando per la Situazione Patrimoniale e Finanziaria consolidata il cambio del giorno di chiusura del semestre e per il Conto economico consolidato il cambio medio del semestre. Le differenze di conversione derivanti dall'adeguamento del Patrimonio Netto iniziale ai cambi correnti di fine periodo e quelle dovute alla diversa metodologia usata per la conversione del risultato del periodo sono contabilizzate nel Patrimonio Netto tra le altre riserve.
Nella tabella sotto riportata sono indicati i cambi utilizzati per la conversione dei bilanci espressi in valuta diversa da quella di conto.
| Cambio (Valuta contro Euro) |
Al 30/06/2017 | Medio I° sem. 2017 |
Al 31/12/2016 | Medio 2016 | Al 30/06/2016 | Medio I° sem. 2016 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Real – Brasile | 3,76 | 3,44 | 3,43 | 3,86 | 3,59 | 4,13 |
| Renminbi – Cina | 7,74 | 7,44 | 7,32 | 7,35 | 7,38 | 7,30 |
| Rial Iraniano | 37.076,40 | 35.112,48 | 34.127,50 | 34.213,69 | 34.083,10 | 33.817,59 |
| Rupia Pakistana | 119,64 | 113,51 | 110,47 | 115,92 | 116,29 | 116,87 |
| Zloty – Polonia | 4,23 | 4,27 | 4,41 | 4,36 | 4,44 | 4,37 |
| Leu - Romania | 4,55 | 4,54 | 4,54 | 4,49 | 4,52 | 4,50 |
| Dollaro USA | 1,14 | 1,08 | 1,05 | 1,11 | 1,11 | 1,12 |
| Peso Argentina | 18,89 | 17,02 | 16,75 | 16,34 | 16,58 | 16,00 |
| Rupia Indiana | 73,74 | 71,18 | 71,59 | 74,37 | 74,96 | 75,00 |
| Dollaro - Singapore | 1,57 | 1,52 | 1,52 | 1,53 | 1,50 | 1,54 |
L'area di consolidamento comprende la capogruppo Landi Renzo S.p.A. e le società nelle quali la stessa detiene, direttamente o indirettamente, il controllo ai sensi degli IFRS.
L'area di consolidamento al 30 giugno 2017 è variata rispetto al 31 dicembre 2016 per effetto dell'inserimento della società Sound&Vision S.r.l., interamente controllata dalla società Eighteen Sound S.r.l., nonché per l'uscita dal perimetro del Gruppo della società Eurogas Utrecht B.V. in conseguenza della completata liquidazione della stessa; l'effetto di tali variazioni non ha comportato impatti significativi.
L'elenco delle partecipazioni incluse nell'area di consolidamento ed il relativo metodo è il seguente:
| Descrizione | Sede | Capitale sociale |
% di possesso al 30 giugno 2017 | Note | ||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Partecipazione diretta | Partecipazione indiretta |
|||||
| Società Capogruppo | ||||||
| Landi Renzo S.p.A. | Cavriago (RE) | EUR | 11.250.000 | Soc. Capogruppo | ||
| Società consolidate con il metodo dell'integrazione globale |
||||||
| Landi International B.V. | Utrecht (Olanda) | EUR | 18.151 | 100,00% | ||
| Landi Renzo Polska Sp.Zo.O. | Varsavia (Polonia) | PLN | 50.000 | 100,00% | (*) | |
| LR Industria e Comercio Ltda | Espirito Santo (Brasile) |
BRL | 4.320.000 | 99,99% | ||
| Beijing Landi Renzo Autogas System Co. Ltd |
Pechino (Cina) | USD | 2.600.000 | 100,00% | ||
| L.R. Pak (Pvt) Limited | Karachi (Pakistan) | PKR | 75.000.000 | 70,00% | ||
| Landi Renzo Pars Private Joint Stock Company |
Teheran (Iran) | IRR | 55.914.800.000 | 99,99% | ||
| Landi Renzo RO srl | Bucarest (Romania) RON | 20.890 | 100,00% | |||
| Landi Renzo USA Corporation | Wilmington - DE (USA) |
USD | 3.067.131 | 100,00% | ||
| AEB S.p.A. | Cavriago (RE) | EUR | 2.800.000 | 100,00% | ||
| AEB America s.r.l. | Buenos Aires (Argentina) |
ARS | 2.030.220 | 96,00% | (§) | |
| Eighteen Sound S.r.l. | Reggio Emilia | EUR | 100.000 | 100,00% | (§) | |
| Lovato Gas S.p.A. | Vicenza | EUR | 120.000 | 100,00% | ||
| Officine Lovato Private Limited | Mumbai (India) | INR | 19.091.430 | 74,00% | (#) | |
| Safe S.p.A. | S.Giovanni Persiceto (BO) |
EUR | 2.500.000 | 100,00% | ||
| Emmegas S.r.l. | Cavriago (RE) | EUR | 60.000 | 100,00% | ||
| Sound & Vision S.r.l. | Senigallia (AN) | EUR | 10.000 | 100,00% | (ç) | |
| Società collegate e controllate consolidate con il metodo del patrimonio netto |
||||||
| Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held |
Gurgaon - Haryana (India) |
INR | 118.000.000 | 51,00% |
(*) detenute da Landi International B.V.
(§) detenuta da AEB S.p.A.
(#) detenute da Lovato Gas S.p.A.
(ç) detenuta da Eighteen Sound S.r.l.
Le variazioni di seguito riportate sono state calcolate sui saldi al 31 dicembre 2016 in relazione alle voci patrimoniali e sui valori del primo semestre 2016 in relazione alle voci economiche.
Il Gruppo Landi Renzo ha adottato fin dal bilancio chiuso al 31 dicembre 2008 il Principio Contabile IFRS 8 – Segmenti Operativi. Secondo tale Principio Contabile, i segmenti devono essere individuati con le stesse modalità con cui viene predisposta la reportistica gestionale interna per l'alta direzione. Le informazioni per settore di attività e per area geografica sono riportate nel paragrafo "Informativa di Settore" della presente Relazione alla quali si fa rimando.
Si rende noto, inoltre, che dal primo semestre 2017, con l'insediamento del nuovo Amministratore Delegato, il Gruppo sta realizzando un'evoluzione organizzativa che ha determinato la ridefinizione delle attività secondo i seguenti settori, in precedenza considerati in maniera unitaria quale segmento di business per la produzione di sistemi per auto e di distribuzione:
Le immobilizzazioni materiali evidenziano complessivamente un decremento netto di Euro 10.944 migliaia, passando da Euro 30.500 migliaia al 31 dicembre 2016 a Euro 19.556 migliaia al 30 giugno 2017.
Si fornisce di seguito l'analisi dei movimenti della voce "Terreni, immobili, impianti, macchinari ed altre attrezzature" intervenuti nel corso del periodo:
| (Migliaia di Euro) | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore netto al 31/12/2016 |
Incrementi | Alienazioni | Quote ammortamento |
Attività destinate alla vendita |
Altri movimenti |
Valore netto al 30/06/2017 |
|
| Terreni, immobili, impianti, macchinari e altre attrezzature |
30.500 | 1.136 | -134 | -4.039 | -7.760 | -147 | 19.556 |
I principali incrementi di immobilizzazioni materiali del semestre sono relativi a:
I principali decrementi di immobilizzazioni materiali nel primo semestre 2017 sono relativi a cessioni di veicoli
industriali, stampi ed attrezzature obsolete che non hanno generato impatti significativi sul conto economico.
Le attività destinate alla vendita sono riferite alla cessione, avvenuta in data 31 luglio 2017, del ramo d'azienda riguardante la parte del Centro Tecnico destinata alla gestione dei laboratori, al Gruppo AVL primario operatore mondiale nelle attività di sviluppo di powertrain; il relativo accordo preliminare era stato siglato il 26 aprile 2017.
In virtù di tale accordo preliminare che al 30 giugno 2017 qualificava l'operazione di cessione come altamente probabile e della successiva vendita da completarsi entro un anno dalla classificazione in bilancio dei beni destinati alla vendita, si sono ritenuti soddisfatti i requisiti del principio contabile internazionale IFRS 5.
Il corrispettivo previsto per la cessione pari a Euro 5.700 migliaia ha determinato l'iscrizione di una minusvalenza netta sul valore residuo di libro degli assets al 30 giugno pari ad Euro 2.060 migliaia.
Il valore di cessione dei cespiti, pari ad Euro 5.700 migliaia, è stato riclassificato dalla voce "Terreni, Immobili, Impianti, Macchinari e Altre attrezzature" alla voce "Attività non correnti destinate alla vendita".
| (migliaia di Euro) | |
|---|---|
| 30/06/2017 | |
| Valore residuo degli impianti del Centro Tecnico destinati alla gestione dei laboratori | 7.760 |
| Valore di cessione del ramo d'azienda | 5.700 |
| Minusvalenza Netta | -2.060 |
| (Migliaia di Euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| Valore netto al 31/12/2016 |
Incrementi | Ammortamenti e svalutazioni |
Valore netto al 30/06/2017 |
|
| Costi di sviluppo | 8.420 | 1.656 | -2.560 | 7.516 |
I costi di sviluppo risultano pari a Euro 7.516 migliaia (Euro 8.420 migliaia al 31 dicembre 2016) ed includono i costi sostenuti dal Gruppo, relativi sia al personale interno sia a costi per servizi resi da terzi, per progetti aventi i requisiti richiesti dallo IAS 38 per essere capitalizzati. In particolare i costi capitalizzati nel primo semestre 2017 per complessivi Euro 1.656 migliaia si riferiscono a progetti rivolti sia allo sviluppo di innovative tecnologie sul settore Automotive sia all'ideazione di nuovi sistemi in grado di ampliare ed ottimizzare l'offerta sul mercato, il cui valore si ritiene possa essere recuperato tramite i flussi di ricavi generati nei futuri esercizi.
E' previsto che l'attività di sviluppo di nuovi prodotti prosegua anche nel corso del secondo semestre 2017.
Gli incrementi del periodo si riferiscono a progetti di sviluppo in corso al 30 giugno 2017 per i quali sono stati verificati i presupposti della recuperabilità.
La voce Avviamento è pari ad Euro 30.094 migliaia, invariata rispetto al 31 dicembre 2016. Di seguito si riporta la ripartizione per CGU (Cash Generating Unit) di tale importo:
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| CGU | 30/06/2017 | 31/12/2016 | Variazione |
| Lovato Gas S.p.A. | 27.721 | 27.721 | 0 |
| AEB S.p.A. | 2.373 | 2.373 | 0 |
| Totale | 30.094 | 30.094 | 0 |
Nel corso del semestre non sono emersi eventi o circostanze che indichino possibili perdite di valore con riferimento agli avviamenti sopra menzionati. In particolare, i risultati semestrali delle CGU Lovato Gas S.p.A. e AEB S.p.A. risultano in linea con i dati di budget.
| (Migliaia di Euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Valore netto al 31/12/2016 |
Incrementi | Quote ammortamento |
Altri movimenti | Valore netto al 30/06/2017 |
|
| Altre attività immateriali a vita definita |
20.359 | 201 | -1.227 | -117 | 19.216 |
Le altre attività immateriali a vita definita, pari a Euro 19.216 migliaia (Euro 20.359 migliaia), includono principalmente Diritti di utilizzazione delle opere di ingegno e Marchi di proprietà del Gruppo, in particolare i valori del marchio LOVATO, per Euro 8.693 migliaia, dei marchi A.E.B. e 18SOUND per Euro 8.206 migliaia, del marchio Baytech per Euro 994 migliaia, del marchio SAFE per Euro 474 migliaia e del marchio Emmegas per Euro 156 migliaia, espressi al fair value al momento dell'acquisto sulla base delle valutazioni effettuate da professionisti indipendenti ed ammortizzati in 18 anni, periodo ritenuto rappresentativo della vita utile dei marchi, ad esclusione dei marchi SAFE ed Emmegas che vengono ammortizzati su una vita utile di 7 anni.
Tale voce accoglie il valore ottenuto con l'applicazione del metodo del patrimonio netto della Joint Venture Krishna Landi Renzo Prv Ltd, di pertinenza del gruppo Landi Renzo, pari ad euro 97 migliaia. L'incremento rispetto al 31 dicembre 2016, pari ad Euro 54 migliaia, è dato dalla valutazione di periodo tenuto conto del risultato in utile della JV pari ad Euro 112 migliaia.
Le altre attività finanziarie non correnti, pari ad Euro 443 migliaia (Euro 664 migliaia) includono principalmente il valore della partecipazione nella Joint Venture EFI Avtosanoat Landi Renzo – LLC. Pari ad Euro 172 migliaia valutata con il metodo del costo e non consolidata in quanto non significativa, nonché per Euro 225 migliaia depositi cauzionali ed altre attività.
In applicazione dello IAS 12, par. 74 sono state compensate le attività per imposte anticipate con le passività per imposte differite in quanto:
La voce è così composta (migliaia di Euro):
| Imposte anticipate e Passività Fiscali differite compensabili | 30/06/2017 | 31/12/2016 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Imposte anticipate | 12.592 | 12.467 | 125 |
| Imposte differite | -5.282 | -5.580 | 298 |
| Totale Imposte anticipate nette | 7.310 | 6.887 | 423 |
Di seguito, sono esposti i valori dei crediti per imposte anticipate e differite compensabili e la loro movimentazione dal 31 dicembre 2016 al 30 giugno 2017 (migliaia di Euro):
| Imposte anticipate | Imposte anticipate 31/12/2016 |
Utilizzi | Differenze Temporanee |
Altri movimenti |
Imposte anticipate 30/06/2017 |
|---|---|---|---|---|---|
| Avviamenti | 2.178 | -314 | 12 | 1.876 | |
| Differenze temporanee | 4.535 | -217 | 557 | 4.875 | |
| Altre imposte anticipate | 769 | 35 | 804 | ||
| Perdite Fiscali | 4.985 | 52 | 5.037 | ||
| a) Totale Imposte anticipate | 12.467 | -531 | 569 | 87 | 12.592 |
| Imposte differite | Imposte differite 31/12/2016 |
Utilizzi | Differenze Temporanee |
Altri movimenti |
Imposte differite 30/06/2017 |
| Rettifiche di consolidamento e adeguamento IFRS | 146 | 14 | 160 | ||
| Valutazione commesse completamento | 86 | -86 | 0 | ||
| Altre variazioni temporanee | 410 | -43 | 56 | 423 | |
| Attività immateriali | 4.938 | -239 | 4.699 | ||
| b) Totale Imposte differite | 5.580 | -368 | 0 | 70 | 5.282 |
| a-b) Totale Imposte anticipate Nette | 6.887 | -163 | 569 | 17 | 7.310 |
In particolare le attività per imposte anticipate, pari a Euro 12.592 migliaia (Euro 12.467 migliaia al 31 dicembre 2016), sono relative sia a differenze temporanee fra i valori contabili delle attività e passività del bilancio ed i corrispondenti valori fiscali riconosciuti sia alle perdite da consolidato fiscale nazionale degli esercizi precedenti al 2016 ritenute recuperabili in ragione dei piani aziendali identificati dal Consiglio di Amministrazione tramite l'approvazione dell'aggiornamento del Business Plan 2016 – 2020, la cui realizzabilità è soggetta al rischio intrinseco di mancata attuazione insito nelle previsioni ivi contenute.
Inoltre, il Gruppo ha prudentemente valutato di non effettuare nessun stanziamento per imposte anticipate su perdite fiscali del semestre analogamente con quanto attuato al 31 dicembre 2016.
Al 30 giugno 2017 le passività fiscali differite compensabili sono pari a Euro 5.282 migliaia (Euro 5.580 migliaia al 31 dicembre 2016), con un decremento pari a Euro 298 migliaia e sono principalmente correlate alle differenze temporanee tra i valori contabili di alcune attività materiali ed immateriali ed i valori riconosciuti ai fini fiscali.
I crediti verso clienti (inclusi i crediti commerciali verso le parti correlate), esposti al netto del relativo fondo svalutazione, sono così suddivisi, con riferimento alle aree geografiche:
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Crediti commerciali per area geografica | 30/06/2017 | 31/12/2016 | Variazione |
| Italia | 9.790 | 10.244 | -454 |
| Europa (esclusa Italia) | 9.458 | 10.620 | -1.162 |
| America | 11.654 | 12.326 | -672 |
| Asia e Resto del Mondo | 12.356 | 11.196 | 1.160 |
| Fondo svalutazione crediti | -6.601 | -6.835 | 234 |
| Totale | 36.657 | 37.551 | -894 |
I crediti verso clienti ammontano a Euro 36.657 migliaia, al netto del fondo svalutazione crediti pari ad Euro 6.601 migliaia, rispetto a Euro 37.551 migliaia al 31 dicembre 2016.
L'ammontare delle cessioni di crediti commerciali tramite factoring pro-soluto, per le quali è stata effettuata la derecognition dei relativi crediti, ammonta ad Euro 23.070 migliaia (Euro 22.196 migliaia al 31 dicembre 2016).
I crediti verso parti correlate ammontano ad Euro 1.642 migliaia (Euro 1.998 migliaia) e si riferiscono alle forniture di beni alla Joint Venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held, alla Joint Venture EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC ed alla società pakistana AutoFuels. Tutte le relative transazioni sono svolte a normali condizioni di mercato. Per i rapporti con parti correlate si rimanda al successivo paragrafo 4.4.39 della presente Relazione.
Il fondo svalutazione crediti, che è stato calcolato utilizzando criteri analitici sulla base dei dati disponibili ed in generale dell'andamento storico, si è così movimentato:
| (Migliaia Euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Fondo svalutazione crediti | 31/12/2016 | Accantonamento | Utilizzi | Altri Movimenti |
30/06/2017 |
| Fondo svalutazione crediti | 6.835 | 202 | -334 | -102 | 6.601 |
Gli accantonamenti effettuati nel periodo, necessari per adeguare il valore contabile dei crediti al loro presumibile valore di realizzo, sono pari ad Euro 202 migliaia. Gli utilizzi, pari ad Euro 334 migliaia, si riferiscono allo stralcio di crediti definitivamente inesigibili in capo alle società del Gruppo, in particolar modo sulla controllata americana Landi Renzo USA Corporation.
In accordo con quanto richiesto dal Principio Contabile IFRS 7, nella tabella seguente si fornisce l'informazione relativa al rischio massimo di credito suddiviso per classi di scaduto, al lordo del Fondo Svalutazione Crediti:
| (Migliaia di Euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Scaduti | |||||
| Non scaduti | 0-30 gg | 30-60 gg | 60 e oltre | Fondo Svalutazione |
|
| Crediti vs. Clienti al 30/06/2017 | 34.423 | 2.780 | 1.415 | 4.640 | -6.601 |
| Crediti vs. Clienti al 31/12/2016 | 33.240 | 3.025 | 1.057 | 7.064 | -6.835 |
Si ritiene che il valore contabile della voce Crediti verso clienti approssimi il fair value degli stessi. Le verifiche effettuate dalla società su tali clienti non hanno fatto emergere particolari rischi di solvibilità non già coperti dal relativo fondo rettificativo.
La voce è così composta:
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Rimanenze | 30/06/2017 | 31/12/2016 | Variazione |
| Materie prime e componenti | 37.177 | 37.136 | 41 |
| Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 7.438 | 8.009 | -571 |
| Prodotti finiti | 13.329 | 12.959 | 370 |
| (Fondo svalutazione magazzino) | -8.623 | -8.232 | -391 |
| Totale | 49.321 | 49.872 | -551 |
Le rimanenze finali ammontano complessivamente ad Euro 49.321 migliaia, al netto del fondo svalutazione magazzino pari ad Euro 8.623 migliaia e registrano un decremento pari ad Euro 551 migliaia rispetto al 31 dicembre 2016. Il Gruppo ha stimato l'entità del fondo svalutazione di magazzino per tener conto dei rischi di obsolescenza tecnica delle rimanenze ed allineare il valore contabile al loro presumibile valore di realizzo. Al 30 giugno 2017 tale posta è pari ad Euro 8.623 migliaia in incremento di Euro 391 migliaia rispetto al 31 dicembre 2016.
La voce si riferisce alle commesse di compressori per stazioni di rifornimento in corso al 30 giugno 2017, valutate in base al metodo della percentuale di completamento con il criterio del cost to cost, per un importo complessivo di Euro 210 migliaia. Al termine dell'esercizio 2016 tale voce era pari ad Euro 1.281 migliaia e il decremento è correlato alla consegna durante il semestre delle commesse in corso.
La composizione della voce è la seguente:
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Altri crediti e attività correnti | 30/06/2017 | 31/12/2016 | Variazione |
| Crediti tributari | 5.160 | 6.229 | -1.069 |
| Crediti verso altri | 2.186 | 2.525 | -339 |
| Ratei e risconti | 2.964 | 1.328 | 1.636 |
| Totale | 10.310 | 10.082 | 228 |
I crediti tributari sono rappresentati prevalentemente dai crediti nei confronti dell'Erario per IVA per Euro 3.563 migliaia e da crediti per imposte sul reddito per Euro 1.597 migliaia.
I Crediti Verso Altri si riferiscono ad acconti concessi, note di credito da ricevere ed altri crediti.
I Ratei e Risconti includono in prevalenza risconti attivi per servizi commerciali pluriennali, per premi assicurativi, locazioni, contributi associativi e per canoni di manutenzione hardware e software pagati anticipatamente.
Tale voce, composta da saldi attivi dei conti correnti bancari e di cassa sia in Euro sia in valuta estera, è così costituita:
| Totale | 15.916 | 16.484 | -568 |
|---|---|---|---|
| Cassa | 37 | 78 | -41 |
| Depositi bancari e postali | 15.879 | 16.406 | -527 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 30/06/2017 | 31/12/2016 | Variazione |
| (Migliaia di Euro) |
Le disponibilità liquide ammontano ad Euro 15.916 migliaia (Euro 16.484 migliaia).
Per l'analisi relativa alla generazione e all'assorbimento della liquidità nel corso del semestre si rinvia al rendiconto finanziario consolidato.
Si ritiene che il valore contabile attribuito alla voce "Disponibilità liquide e Mezzi equivalenti", non soggetti ad un rischio di variazione di valore significativo, sia allineato al fair value della stessa alla data del bilancio.
Il rischio di credito correlato alle Disponibilità liquide e Mezzi equivalenti è peraltro considerato limitato poiché si tratta di depositi frazionati su primarie istituzioni bancarie nazionali ed internazionali.
La tabella che segue mostra la composizione delle voci del patrimonio netto:
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Patrimonio netto | 30/06/2017 | 31/12/2016 | Variazione |
| Capitale sociale | 11.250 | 11.250 | 0 |
| Altre riserve | 42.675 | 59.400 | -16.725 |
| Utile (perdita) del periodo | -8.474 | -25.245 | 16.771 |
| Totale Patrimonio netto del Gruppo | 45.451 | 45.405 | 46 |
| Capitale e Riserve di terzi | -288 | 436 | -724 |
| Utile (perdita) di terzi | -147 | -759 | 612 |
| Totale Patrimonio netto di Terzi | -435 | -323 | -112 |
| Totale Patrimonio netto consolidato | 45.016 | 45.082 | -66 |
Il capitale sociale esposto rappresenta il capitale sociale interamente sottoscritto e versato della società Landi Renzo S.p.A. che risulta pari a nominali Euro 11.250 migliaia suddiviso in complessive n. 112.500.000 azioni, con valore nominale pari ad Euro 0,10.
Il Patrimonio Netto Consolidato presenta una variazione negativa per Euro 66 migliaia rispetto al 31 dicembre 2016. Per ulteriori dettagli sulle variazioni intercorse rispetto al 31 dicembre 2016 si rimanda al Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato al paragrafo 3.5 della presente Relazione.
Le altre riserve sono così costituite:
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Altre Riserve | 30/06/2017 | 31/12/2016 | Variazione |
| Riserva Legale | 2.250 | 2.250 | 0 |
| Riserva straordinaria e Altre | 840 | 10.552 | -9.712 |
| Riserva da sovrapprezzo emissione azioni | 30.718 | 46.598 | -15.880 |
| Versamenti in conto futuro di capitale | 8.867 | 8.867 | |
| Totale Altre Riserve del Gruppo | 42.675 | 59.400 | -16.725 |
Il saldo della Riserva Legale ammonta ad Euro 2.250 migliaia ed è invariato in quanto ha già raggiunto il quinto del capitale sociale.
La Riserva Straordinaria e le altre riserve si riferiscono agli utili conseguiti dalla Capogruppo e dalle società controllate nei precedenti esercizi e sono diminuite di Euro 9.712 migliaia per effetto dell'utilizzo a copertura perdite del precedente esercizio al netto dell'utile attuariale relativo al DBO (Defined Benefit Obligation)al 30 giugno 2017 secondo i principi dello IAS 19.
La Riserva da sovrapprezzo emissione azioni si è originata a seguito dell'operazione di quotazione per un importo pari ad Euro 46.598 migliaia al netto degli oneri relativi e residua ad Euro 30.718 dopo l'utilizzo a copertura perdite del precedente esercizio.
In esito all'accordo di ottimizzazione finanziaria l'azionista di controllo in data 30 marzo 2017 ha effettuato un versamento in conto futuro aumento di capitale della Capogruppo per complessivi Euro 8.867 migliaia.
Il patrimonio netto di terzi rappresenta la quota di patrimonio netto e del risultato di periodo delle controllate non interamente possedute.
La voce, pari ad Euro 31.401 migliaia (Euro 18.687 migliaia), comprende la quota a medio/lungo termine dei debiti verso le banche a titolo di mutui chirografari.
Si precisa che in esito alla chiusura dell'Accordo di Ottimizzazione Finanziaria, rispetto al 31 dicembre 2016 sono stati riclassificati da breve a medio termine Euro 27.546 migliaia di mutui chirografari in base alle rinnovate scadenze contrattuali che prevedono rimborsi semestrali a rate crescenti, a partire dal giugno 2018 fino al dicembre 2022, e la prima rilevazione dei covenants finanziari al 31 dicembre 2017.
La struttura di tali finanziamenti in essere è unicamente a tasso variabile indicizzato all'Euribor ed incrementato di uno spread allineato alle normali condizioni di mercato; la valuta di indebitamento è l'Euro, tranne per i finanziamenti erogati in dollari statunitensi dalla Bank of the West ammontanti a 4 milioni di dollari.
Il Gruppo non ha in essere strumenti finanziari derivati a copertura dei finanziamenti.
Il dettaglio della posizione finanziaria netta del Gruppo è riportato nel paragrafo 2.1 della presente Relazione.
La tabella che segue mostra il debito residuo per scadenza originaria dei mutui chirografari:
| (Migliaia di Euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Mutui e Finanziamenti | II sem 2017 | II sem 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 |
| Rate a rimborso | 0 | 4.730 | 3.617 | 4.786 | 7.119 | 11.149 |
| Debito Residuo | 31.401 | 26.671 | 23.054 | 18.268 | 11.149 | 0 |
La voce, pari ad Euro 31.098 migliaia (Euro 22.812 migliaia) comprende il debito residuo, oltre 12 mesi, del prestito obbligazionario "LANDI RENZO 6,10% 2015-2022", pari ad Euro 30.259 migliaia e per la rimanente parte, alle tranches di un finanziamento agevolato erogato da Simest S.p.A. alla Capogruppo con la finalità di supportare un programma di ampliamento dell'attività commerciale negli USA.
I tempi di rimborso del prestito obbligazionario, originariamente emesso nel maggio 2015 per un importo pari ad Euro 34 milioni, durata cinque anni, rimborso bullet e tasso fisso lordo pari al 6,10% con cedola semestrale posticipata, sono stati aggiornati dall' Assemblea degli Obbligazionisti, tenutasi in data 30 marzo 2017, che ha deliberato, in particolare, tra le altre cose, l'allungamento della scadenza del prestito obbligazionario dal 15 maggio del 2020 al 31 dicembre 2022. L'Assemblea ha poi approvato una diminuzione del tasso cedolare in relazione ai periodi di interesse che hanno inizio dalla data di pagamento al 30 aprile 2017 (inclusa) sino al 30 giugno 2019 (escluso) dall'attuale 6,10% al 5,5% su base annua del capitale outstanding; il pagamento del tasso cedolare avverrà su base semestrale. L'entità cedolare prevista per i primi quattro mesi 2017 è rimasta invariata con quanto previsto dall'Assemblea del 30 dicembre 2016 e pari al 6,10% su base annua corrisposta alla data di pagamento del 30 aprile 2017 nella misura del 2,03% (per il periodo di godimento che va dal 31 dicembre 2016 incluso al 30 aprile 2017 escluso). Per il periodo di godimento che va dal 30 aprile 2017 incluso al 30 giugno 2017 escluso verrà corrisposta l'entità cedolare pari allo 0,92% (pari ad un tasso di interesse su base annua del 5,5%). Per il periodo di godimento che va dal 30 giugno 2017 incluso e fino al 30 giugno 2019 escluso l'entità cedolare semestrale sarà pari al 2,75% (pari ad un tasso di interesse su base annua del 5,5%).
Le entità cedolari semestrali che matureranno dal 30 giugno 2019 incluso e fino alla data di scadenza del prestito saranno pari al 3,05% (pari ad un tasso di interesse su base annua del 6,1%) del capitale residuo.
A seguito delle variazioni sopra il prestito obbligazionario è stato denominato "LANDI RENZO 6,10% 2015- 2022" mantenendo lo stesso codice ISIN IT0005107237.
Inoltre, fra le altre cose, l'Assemblea del 30 marzo 2017 ha approvato la modifica al piano di rimborso, prevedendo rate di importo crescente su base semestrale a partire dal 30 giugno 2018 fino al 31 dicembre 2022.
Di seguito si riporta la tabella di dettaglio delle nuove scadenze sul valore nominale del Prestito:
| (Migliaia di Euro) | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Prestito Obbligazionario Landi Renzo 6,10% 2015-2022 |
II sem 2017 | I sem 2018 | II sem 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 |
| Rate a rimborso | 0 | 1.307 | 1.307 | 3.920 | 5.226 | 7.840 | 12.360 |
| Debito Residuo | 31.960 | 30.653 | 29.346 | 25.426 | 20.200 | 12.360 | 0 |
| (Migliaia di Euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Fondi per rischi ed oneri | 31/12/2016 | Accantonamento | Utilizzo | Altri movimenti | 30/06/2017 |
| Fondo garanzia prodotti | 3.356 | 804 | -299 | -13 | 3.848 |
| Fondo cause legali in corso | 277 | -50 | -9 | 218 | |
| Fondi trattamento di quiescenza | 53 | 7 | 60 | ||
| Altri fondi | 5.287 | -118 | -1 | 5.168 | |
| Totale | 8.973 | 811 | -467 | -23 | 9.294 |
La voce denominata "Fondo per rischi Garanzie Prodotti" comprende la miglior stima dei costi connessi agli impegni che le società del Gruppo hanno assunto per effetto di disposizioni normative o contrattuali, relativamente agli oneri connessi alla garanzia dei propri prodotti per un certo periodo di tempo decorrente dalla loro vendita. Tale stima è stata determinata sia con riferimento ai dati storici del Gruppo che sulla base di specifici contenuti contrattuali.
Al 30 giugno 2017 tale fondo è pari ad Euro 3.848 migliaia. L'accantonamento pari a Euro 804 migliaia è stato rilevato a Conto Economico alla voce "Accantonamenti, svalutazioni ed oneri diversi di gestione".
L'utilizzo del fondo rischi per un importo pari a Euro 299 migliaia è dovuto principalmente alla copertura dei costi di garanzia correlati a forniture di componenti avvenute negli anni precedenti.
Il fondo cause legali in corso, riferito al probabile esborso per un contenzioso in essere con un prestatore di servizi in procedura fallimentare, è stato utilizzato per Euro 50 migliaia in riferimento alla copertura di ulteriori tranche di costi transattivi sostenuti nell'esercizio.
Il fondo trattamento di quiescenza relativo all'accantonamento maturato per l'indennità suppletiva di clientela, comprende gli accantonamenti dell'esercizio per Euro 7 migliaia.
Gli "Altri fondi" che residuano ad Euro 5.168 migliaia al 30 giugno 2017 sono stati utilizzati per Euro 118 migliaia.
Tale voce accoglie i fondi per trattamento di fine rapporto appostati in ottemperanza alle vigenti normative. La movimentazione complessiva dei piani a benefici definiti per i dipendenti risulta la seguente:
| 31/12/2016 | Accantonamento | Utilizzo | Altri movimenti | 30/06/2017 |
|---|---|---|---|---|
| 3.124 | 72 | -241 | -126 | 2.829 |
L'accantonamento è dovuto in prevalenza all'effetto della rivalutazione del TFR dei dipendenti in essere a fine periodo. Gli utilizzi, per Euro -241 migliaia, si riferiscono agli importi liquidati ai dipendenti che hanno cessato la propria attività lavorativa, mentre la colonna altri movimenti include l'adeguamento del DBO (Defined Benefit Obligation) secondo i principi dello IAS 19.
Ai fini del calcolo del Valore Attuale è stato adottato il tasso di interesse dell'1,67% corrispondente al tasso benchmark rappresentato dal tasso "Markit iBoxx € Corporate AA 10+ "rilevato il 30 giugno 2016 (al 31 dicembre 2016 corrispondente all'1,31%).
Al 30 giugno 2017 le passività fiscali differite che non presentano i requisiti della compensabilità ai fini dello IAS 12 par.74 sono pari a Euro 464 migliaia (Euro 514 migliaia al 31 dicembre 2016), con un decremento pari a Euro 50 migliaia e sono principalmente correlate alle differenze temporanee tra i valori contabili di alcune attività immateriali ed i valori riconosciuti ai fini fiscali.
| Imposte differite | Imposte differite 31/12/2016 |
Utilizzi | Differenze Temporanee |
Imposte differite 30/06/2017 |
|---|---|---|---|---|
| Attività immateriali | 506 | -54 | 452 | |
| Altre variazioni temporanee | 8 | 4 | 12 | |
| Totale Imposte differite | 514 | -54 | 464 |
La composizione della voce "Debiti verso banche correnti", pari complessivamente a Euro 13.495 migliaia (Euro 40.662 migliaia) è costituita dalla quota corrente di mutui chirografari e finanziamenti in essere per Euro 1.096 migliaia (Euro 14.539 migliaia al 31 dicembre 2016) e dall'utilizzo di linee commerciali a breve termine per la parte rimanente ovvero per Euro 12.399 migliaia.
I finanziamenti in essere non sono assistiti da garanzie, sono a tasso variabile e non sono coperti da strumenti derivati. Il dettaglio della posizione finanziaria netta del Gruppo è riportato nel paragrafo 2.1 della presente Relazione.
Tale voce, pari ad Euro 1.603 migliaia (euro 10.039 migliaia), comprende:
I debiti commerciali sono pari ad Euro 55.220 migliaia, con un incremento pari ad Euro 2.130 migliaia rispetto al 31 dicembre 2016.
I debiti commerciali (inclusi i debiti commerciali verso le parti correlate), con riferimento alle aree geografiche, sono così suddivisi:
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Debiti commerciali per area geografica | 30/06/2017 | 31/12/2016 | Variazione |
| Italia | 44.873 | 40.466 | 4.407 |
| Europa (esclusa Italia) | 6.745 | 9.263 | -2.518 |
| America | 801 | 737 | 64 |
| Asia e Resto del Mondo | 2.801 | 2.624 | 177 |
| Totale | 55.220 | 53.090 | 2.130 |
I debiti commerciali verso parti correlate pari a Euro 4.948 migliaia si riferiscono in prevalenza ai rapporti verso le società Gireimm S.r.l. e Gestimm S.r.l. per canoni di locazione immobiliare.
Tutte le relative transazioni sono svolte a normali condizioni di mercato. Per i rapporti con parti correlate si rimanda al successivo paragrafo 4.4.39 della presente Relazione.
I debiti tributari, costituiti dalla somma dei debiti verso le Autorità Fiscali dei singoli Stati in cui sono dislocate le società del Gruppo, ammontano ad Euro 2.313 migliaia rispetto ad Euro 2.604 migliaia al 31 dicembre 2016.
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Altre passività correnti | 30/06/2017 | 31/12/2016 | Variazione |
| Debiti verso Istituti di previdenza e sic. Sociale | 1.872 | 2.136 | -264 |
| Altri debiti (debiti v/dipendenti, debiti v/altri) | 4.916 | 3.098 | 1.818 |
| Acconti | 2.622 | 1.198 | 1.424 |
| Ratei e risconti passivi | 178 | 218 | -40 |
| Totale | 9.588 | 6.650 | 2.938 |
Le altre passività correnti ammontano ad Euro 9.588 migliaia, in aumento di Euro 2.938 migliaia rispetto al 31 dicembre 2016.
In particolare, la voce "Altri debiti", per Euro 4.916 migliaia, si riferisce in prevalenza a debiti per retribuzioni correnti e differite da liquidare nei confronti dei dipendenti, l'incremento pari ad Euro 1.818 migliaia è dovuto in gran parte a debiti per rateo ferie e tredicesima mensilità.
La voce acconti, in aumento per Euro 1.424 rispetto al 31 dicembre 2016, raccoglie prevalentemente gli anticipi erogati dai clienti, principalmente alla società Safe S.p.A. che produce su commessa.
Le passività destinate alla vendita, pari ad Euro 25 migliaia, sono riferite alla cessione, avvenuta in data 31 luglio 2017, del ramo d'azienda riguardante la parte del Centro Tecnico destinata alla gestione dei laboratori al Gruppo AVL e rappresentano i debiti correlati ai ratei ferie e alla tredicesima mensilità dei dipendenti con previsto passaggio in capo alla società AVL a seguito della suddetta operazione.
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 30/06/2017 | 30/06/2016 | Variazione |
| Ricavi relativi alla vendita di beni | 99.322 | 85.920 | 13.402 |
| Ricavi per servizi e altri | 4.186 | 3.370 | 816 |
| Totale | 103.508 | 89.290 | 14.218 |
| di cui Parti Correlate | 292 | 71 | 221 |
Il Gruppo Landi Renzo, nel primo semestre 2017, ha conseguito ricavi per Euro 103.508 migliaia, in aumento di Euro 14.218 migliaia rispetto allo stesso semestre del precedente esercizio.
I ricavi verso parti correlate pari ad Euro 292 migliaia si riferiscono interamente a forniture di beni sia alla Joint Venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held che alla Joint Venture EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC. Per i rapporti con parti correlate si rimanda al successivo paragrafo 4.4.39 della presente Relazione.
Gli altri ricavi e proventi ammontano ad Euro 433 migliaia (Euro 559 migliaia) e sono costituiti in prevalenza da sopravvenienze attive oltre che da plusvalenze realizzate dalla vendita di cespiti.
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Costo delle materie prime, materiali di consumo e merci e variazione rimanenze |
30/06/2017 | 30/06/2016 | Variazione |
| Materie prime e componenti | 41.156 | 35.054 | 6.102 |
| Prodotti finiti destinati alla vendita | 7.732 | 5.636 | 2.096 |
| Altri materiali ed attrezzature d'uso e consumo | 1.233 | 1.550 | -317 |
| Totale | 50.121 | 42.240 | 7.881 |
I costi complessivi per acquisti delle materie prime, dei materiali di consumo e delle merci (compresa la variazione delle rimanenze) ammontano ad Euro 50.121 migliaia (Euro 42.240 migliaia) in aumento di Euro 7.881 migliaia rispetto al 30 giugno 2016 in connessione all'andamento dei ricavi.
Tale voce è così composta:
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Costi per servizi e per godimento beni di terzi | 30/06/2017 | 30/06/2016 | Variazione |
| Servizi industriali e tecnici | 15.284 | 14.075 | 1.209 |
| Servizi commerciali, generali ed amministrativi | 7.686 | 8.049 | -363 |
| Servizi straordinari | 1.533 | 1.050 | 483 |
| Costi per godimento beni di terzi | 2.754 | 2.726 | 28 |
| Totale | 27.257 | 25.900 | 1.357 |
I costi per servizi e per godimento di beni di terzi ammontano ad Euro 27.257 migliaia (Euro 25.900 migliaia) con un aumento di Euro 1.357 migliaia.
L'aumento dei costi per servizi industriali e tecnici è riconducibile principalmente all'incremento delle lavorazioni esterne in correlazione ai ricavi nonché delle consulenze tecniche di progetto.
La voce "Servizi straordinari", al 30 giugno 2017, ricomprende le spese relative al mandato conferito ad una Top Consulting Firm incaricata di supportare l'Amministratore Delegato ed il management aziendale nella predisposizione ed implementazione di un piano di azione finalizzato all' "Ebitda Improvement".
Per i rapporti con parti correlate si rimanda al successivo paragrafo 4.4.39 della presente Relazione.
I costi del personale sono così composti:
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Costo del personale | 30/06/2017 | 30/06/2016 | Variazione |
| Salari e stipendi, oneri sociali ed oneri per programmi a benefici definiti | 18.132 | 17.279 | 853 |
| Altri costi del personale straordinari | 440 | 0 | 440 |
| Lavoro interinale e distaccato | 1.490 | 1.250 | 240 |
| Compensi agli amministratori | 384 | 437 | -53 |
| Totale | 20.446 | 18.966 | 1.480 |
Nel semestre di riferimento il costo del personale è pari ad Euro 20.446 migliaia, in aumento per Euro 1.480 migliaia rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (Euro 18.966 migliaia) e con un impatto della componente straordinaria correlata ad incentivi al personale pari ad Euro 440 migliaia.
Al netto della componente straordinaria si evidenziano maggiori costi del personale per Euro 1.040 migliaia per effetto di maggiori prestazioni di lavoro interinale legate all'aumento della produzione e per il minor ricorso ai benefici del contratto di solidarietà, in essere per la Capogruppo e la controllata AEB S.p.A. ed ugualmente correlato alla ripresa produttiva.
Nella tabella che segue viene riportato il numero dei dipendenti in organico a fine periodo suddiviso tra società italiane e società estere
| Società | 30/06/2017 | 31/12/2016 | 30/06/2016 |
|---|---|---|---|
| Landi Renzo S.p.A. | 283 | 290 | 289 |
| A.E.B. S.p.A. | 97 | 100 | 102 |
| Eighteen Sound S.r.l. | 40 | 43 | 43 |
| Lovato Gas S.p.A. | 87 | 91 | 92 |
| Safe S.p.A. | 71 | 69 | 71 |
| Emmegas S.r.l. | 6 | 6 | 6 |
| Sound&Vision | 6 | (*) | (*) |
| Società estere | 176 | 182 | 189 |
| Totale | 766 | 781 | 792 |
(*) Non consolidata
Gli accantonamenti, svalutazioni ed oneri diversi di gestione ammontano ad Euro 1.660 migliaia (Euro -4.297 migliaia al 30 giugno 2016), con una diminuzione di Euro 2.637 migliaia. Tale voce è composta principalmente dagli accantonamenti ai fondi garanzia prodotti e altri fondi, svalutazione crediti, nonché da oneri diversi di gestione.
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Ammortamenti e riduzioni di valore | 30/06/2017 | 30/06/2016 | Variazione |
| Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali | 3.787 | 3.632 | 155 |
| Ammortamento delle immobilizzazioni materiali | 4.039 | 4.255 | -216 |
| Riduzioni di valore di immobilizzazioni finanziarie | 122 | 150 | -28 |
| Totale | 7.948 | 8.037 | -89 |
Gli ammortamenti ammontano ad Euro 7.948 migliaia (Euro 8.037 migliaia), in diminuzione di Euro 89 migliaia. Dalle analisi svolte non sono emersi elementi che facessero ritenere necessaria la modifica della vita utile delle immobilizzazioni immateriali e materiali.
Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali si riferiscono, principalmente, all'ammortamento delle spese di sviluppo e progettazione sostenute dal Gruppo, dei costi per l'acquisto e la registrazione di marchi e licenze e dei software (applicativi e gestionali) acquisiti nel tempo.
Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali si riferiscono principalmente ad immobili, ad impianti e macchinari per la produzione, l'assemblaggio e il rodaggio dei prodotti, ad attrezzature industriali e commerciali per l'acquisto di stampi, a strumenti di collaudo e controllo e ad elaboratori elettronici.
Le riduzioni di valore di immobilizzazioni finanziarie, per Euro 97 migliaia, si riferiscono alla riduzione di valore della partecipazione nella Safe Gas Pte. Ltd. con sede a Singapore, mentre per i residui Euro 25 migliaia alla riduzione di valore della partecipazione nella Landi Renzo Argentina S.r.l..
In data 31 luglio 2017, la Capogruppo Landi Renzo S.p.A. ha ceduto il ramo d'azienda riguardante la parte del Centro Tecnico destinata alla gestione dei laboratori, al Gruppo AVL primario operatore mondiale nelle attività di sviluppo di powertrain, il relativo accordo preliminare era stato siglato il 26 aprile 2017.
In virtù di tale accordo preliminare che al 30 giugno 2017 qualificava l'operazione di cessione come altamente probabile e della successiva vendita da completarsi entro un anno dalla classificazione in bilancio dei beni destinati alla vendita, si sono ritenuti soddisfatti i requisiti del principio contabile internazionale IFRS 5.
Il corrispettivo della cessione è stato pari a Euro 5.700 migliaia con una minusvalenza netta sul valore residuo di libro degli assets al 30 giugno pari ad Euro 2.060 migliaia, come descritto al Paragrafo 4.4.2.
I proventi finanziari ammontano ad Euro 48 migliaia (Euro 65 migliaia) e sono riferiti in prevalenza ad interessi attivi su depositi bancari e su rimborsi di imposte.
Gli oneri finanziari ammontano ad Euro 2.297 migliaia (Euro 2.677 migliaia) e la diminuzione pari ad Euro 380 migliaia è ascrivibile in prevalenza alla diminuzione degli interessi sul Prestito Obbligazionario come commentato in precedenza.
Le differenze di cambio nette risultano negative ed ammontano ad Euro 828 migliaia e derivano per Euro 931 migliaia dalle perdite nette su cambi da valutazione correlate principalmente alla svalutazione del Real Brasiliano e dalla Rupia Pakistana e per Euro 103 migliaia dagli utili netti realizzati. Al 30 giugno 2017 il Gruppo non ha in essere strumenti finanziari a copertura della variabilità dei cambi.
Tale voce è pari ad Euro 54 migliaia ed accoglie la quota di risultato di pertinenza del Gruppo, in base alla valutazione con il metodo del patrimonio netto, della Joint Venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held.
Le imposte al 30 giugno 2017 hanno un valore negativo e pari ad Euro -47 migliaia, rispetto all'importo negativo e pari ad Euro -1.159 migliaia del 30 giugno 2016.
L'utile/perdita per azione "base" è stato calcolato rapportando l'utile/perdita netto del Gruppo per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione nel periodo (n. 112.500.000). La perdita per azione "base", che corrisponde all'utile/perdita per azione "diluito", non essendovi obbligazioni convertibili o altri strumenti finanziari con possibili effetti dilutivi, è pari ad Euro - 0,0753. La perdita per azione del primo semestre 2016 era pari ad Euro - 0,1115.
Le società del Gruppo hanno in essere cause di natura attiva e passiva di ammontare non significativo. Gli amministratori della Capogruppo, supportati dal parere dei propri legali, non hanno ritenuto necessaria la previsione in bilancio di nessun ulteriore fondo oltre a quanto già stanziato al 31 dicembre 2016.
Alcune società italiane hanno in essere contenziosi con l'Amministrazione Finanziaria per i quali sono stati accantonati negli esercizi precedenti fondi a copertura della relativa passività potenziale. Nel corso del semestre non sono intervenuti nuovi elementi tali da rendere necessaria l'iscrizione di ulteriori accantonamenti o il rilascio dei fondi già iscritti al 31 dicembre 2016.
Il Gruppo Landi intrattiene rapporti con parti correlate a condizioni di mercato ritenute normali nei rispettivi mercati di riferimento, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.
Le operazioni con parti correlate sotto elencate includono:
La seguente tabella riepiloga i rapporti con le parti correlate:
| Incidenza delle Operazioni con Parti Correlate (Migliaia di Euro) |
Totale voce | Valore assoluto parti correlate |
% | Parte correlata |
|---|---|---|---|---|
| a) incidenza delle operazioni o posizioni con parti correlate sulle voci dello stato patrimoniale | ||||
| Crediti verso clienti | 36.657 | 1.642 | 4,5% | Autofuels, Krishna Landi Renzo, EFI Avtosanoat |
| Debiti verso fornitori | 55.220 | 4.948 | 9,0% | Gireimm, Gestimm, Krishna Landi Renzo |
| b) incidenza delle operazioni o posizioni con parti correlate sulle voci del conto economico | ||||
| Costo per servizi e godimento beni di terzi | -27.257 | -1.613 | 5,9% | Gireimm, Gestimm, Emilia Properties Inc. |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 103.508 | 292 | 0,3% | Autofuels, Krishna Landi Renzo |
Ai sensi della comunicazione CONSOB n. 6064293 del 28 luglio 2006, si segnala che nel corso del primo semestre 2017 non sono avvenute operazioni atipiche e/o inusuali rispetto alla normale gestione dell'impresa che possano dare luogo a dubbi in ordine alla correttezza e completezza dell'informazione in bilancio, al conflitto d'interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale, alla tutela degli azionisti di minoranza.
Ai sensi della comunicazione CONSOB n. 6064293 del 28 luglio 2006, si segnala che nel corso del primo semestre 2017 non sono avvenuti eventi o operazioni significative non ricorrenti.
Si rimanda ai commenti di pari soggetto contenuti nella Relazione Intermedia sull'andamento della gestione
I sottoscritti Cristiano Musi e Paolo Cilloni, rispettivamente Amministratore Delegato e Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Landi Renzo S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo da segnalare.
Si attesta, inoltre, che:
Cavriago, 7 settembre 2017
Il Dirigente preposto alla redazione dei L'Amministratore Delegato documenti contabili societari
Cristiano Musi Paolo Cilloni
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