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Landi Renzo

Quarterly Report Nov 14, 2017

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Quarterly Report

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RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2017

INDICE

1. INFORMAZIONI GENERALI

  • 1.1. Organi sociali ed informazioni societarie
  • 1.2. Struttura del Gruppo
  • 1.3. Gruppo Landi Renzo Financial Highlights
  • 1.4. Fatti di rilievo del periodo

2. OSSERVAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE

  • 2.1. Andamento della gestione e note di commento alle più rilevanti variazioni dei prospetti contabili consolidati al 30 settembre 2017
  • 2.2. Eventi successivi alla chiusura del trimestre e prospettive per l'esercizio in corso

3. PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO AL 30 SETTEMBRE 2017

  • 3.1. Criteri generali di redazione e Principi di consolidamento
  • 3.2. Situazione Patrimoniale-Finanziaria Consolidata
  • 3.3. Conto Economico Consolidato
  • 3.4. Conto Economico Complessivo Consolidato
  • 3.5. Rendiconto Finanziario Consolidato
  • 3.6. Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato

1. INFORMAZIONI GENERALI

1.1. ORGANI SOCIALI ED INFORMAZIONI SOCIETARIE

In data 29 aprile 2016, l'Assemblea degli Azionisti della capogruppo Landi Renzo S.p.A. ha nominato il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale per il triennio 2016-2018, dunque in carica sino all'Assemblea di approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2018; l'Assemblea ha inoltre nominato PricewaterhouseCoopers S.p.A. quale società di Revisione per il periodo 2016-2024. In data 28 aprile 2017, l'Assemblea, dopo aver elevato da otto a nove il numero dei membri del Consiglio di Amministrazione, ha nominato consigliere Cristiano Musi (già Direttore Generale); in pari data il Consiglio di Amministrazione gli ha conferito l'incarico di Amministratore Delegato revocando ogni altra delega precedentemente conferita.

Il Presidente Stefano Landi rimane Presidente esecutivo del Consiglio.

In data 17 ottobre 2017 l'Assemblea degli Azionisti della capogruppo Landi Renzo S.p.A. ha approvato la riduzione del numero dei componenti il Consiglio di Amministrazione da nove a otto membri, a seguito delle dimissioni rassegnate dall'Ing. Claudio Carnevale nel luglio 2017.

Nella medesima seduta, onde consentire il rispetto dei requisiti per l'equilibrio di genere in seno al Collegio Sindacale della società, in ragione della scomparsa nel maggio 2017 del sindaco Massimiliano Folloni, l'assemblea ordinaria di Landi Renzo S.p.A. ha altresì approvato la nomina del dott. Domenico Sardano alla carica di sindaco effettivo.

Alla data di redazione del presente Resoconto Intermedio di Gestione le cariche sociali risultano così attribuite:

Consiglio di Amministrazione

Presidente Esecutivo Stefano Landi
Presidente Onorario - Consigliere Giovannina Domenichini
Amministratore Delegato Cristiano Musi
Consigliere Silvia Landi
Consigliere Angelo Iori
Consigliere Indipendente Anton Karl
Consigliere Indipendente Sara Fornasiero (*)
Consigliere Indipendente Ivano Accorsi
Collegio Sindacale
Presidente del Collegio Sindacale Eleonora Briolini
Sindaco Effettivo Domenico Sardano
Sindaco Effettivo Diana Rizzo
Sindaco Supplente Filomena Napolitano
Sindaco Supplente Andrea Angelillis
Comitato Controllo e Rischi
Presidente Sara Fornasiero
Membro del Comitato Ivano Accorsi
Membro del Comitato Angelo Iori
Comitato per la Remunerazione
Presidente Ivano Accorsi
Membro del Comitato Sara Fornasiero
Membro del Comitato Angelo Iori
Comitato per le Operazioni con Parti Correlate
Membro del Comitato Sara Fornasiero
Membro del Comitato Ivano Accorsi
Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231/01

Presidente Jean-Paule Castagno Membro dell'Organismo Sara Fornasiero Membro dell'Organismo Enrico Gardani

Società di Revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A.

Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili Paolo Cilloni

(*) Il Consigliere riveste anche la carica di Lead Independent Director

Sede legale e dati societari

Landi Renzo S.p.A. Via Nobel 2/4/6 42025 Corte Tegge – Cavriago (RE) – Italia Tel. +39 0522 9433 Fax +39 0522 944044 Capitale Sociale: Euro 11.250.000 C.F. e P.IVA IT00523300358

Il presente fascicolo è disponibile sul sito internet www.landirenzogroup.com

1.2. STRUTTURA DEL GRUPPO

1.3. GRUPPO LANDI RENZO FINANCIAL HIGHLIGHTS

(Migliaia di Euro)
INDICATORI ECONOMICI DEL III TRIMESTRE III Trimestre 2017 III Trimestre 2016 Variazione
Ricavi 46.001 42.445 3.556
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted (1) 3.388 706 2.682
Margine operativo lordo (EBITDA) 2.590 706 1.884
Margine operativo netto (EBIT) adjusted (1) e (1bis) -176 -3.394 3.218
Margine operativo netto (EBIT) -833 -3.394 2.561
Risultato ante imposte -1.990 -4.886 2.896
Risultato netto del Gruppo e dei terzi -2.655 -5.061 2.406
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted / Ricavi 7,4% 1,7%
Margine operativo netto (EBIT) adjusted / Ricavi -0,4% -8,0%
Risultato netto del Gruppo e dei terzi / Ricavi -5,8% -11,9%
(Migliaia di Euro)
INDICATORI ECONOMICI DEI PRIMI NOVE MESI 30-set-17 30-set-16 Variazione
Ricavi 149.509 131.735 17.774
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted (1) 9.818 2.602 7.216
Margine operativo lordo (EBITDA) 7.047 -848 7.895
Margine operativo netto (EBIT) adjusted (1) e (1bis) -1.694 -9.535 7.841
Margine operativo netto (EBIT) -6.384 -12.985 6.601
Risultato ante imposte -10.564 -16.493 5.929
Risultato netto del Gruppo e dei terzi -11.276 -17.827 6.551
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted / Ricavi 6,6% 2,0%
Margine operativo netto (EBIT) adjusted / Ricavi -1,1% -7,2%
Risultato netto del Gruppo e dei terzi / Ricavi -7,5% -13,5%
(Migliaia di Euro)
SITUAZIONE PATRIMONIALE 30-set-17 31-dic-16 30-set-16
Immobilizzazioni nette ed altre attività non correnti 85.388 96.967 98.122
Capitale di funzionamento (2) 31.770 36.442 54.283
Passività non correnti (3) -10.207 -12.611 -12.253
CAPITALE INVESTITO NETTO 106.951 120.798 140.152
Posizione finanziaria netta (Disponibilità) (4) 65.040 75.716 87.065
Patrimonio netto 41.911 45.082 53.087
FONTI DI FINANZIAMENTO 106.951 120.798 140.152
(Migliaia di Euro)
PRINCIPALI INDICATORI 30-set-17 31-dic-16 30-set-16
Capitale di funzionamento / Fatturato (rolling 12 mesi) 15,7% 19,8% 28,3%
Indebitamento finanziario netto / Patrimonio netto 155,2% 168,0% 164,0%
Investimenti lordi materiali ed immateriali 3.607 9.376 6.644
Personale (puntuale) 751 781 790
(Migliaia di Euro)
FLUSSI DI CASSA 30-set-17 31-dic-16 30-set-16
Flusso di cassa operativo 4.165 -6.104 -20.676
Flusso di cassa per attività di investimento -2.898 -9.144 -6.487
FREE CASH FLOW 1.267 -15.248 -27.163

(1) I dati non includono la contabilizzazione di costi straordinari per Euro 2.771 migliaia dei primi nove mesi del 2017, di cui Euro 798 migliaia sostenuti nel terzo trimestre 2017, come meglio descritto nel successivo paragrafo n.2.1 della presente Relazione.

(1 bis) I dati non includono la contabilizzazione della minusvalenza netta pari ad Euro 1.919 migliaia derivante dalle attività destinate alla vendita dei primi nove mesi del 2017, per la cessione del ramo d'azienda riguardante il Centro Tecnico.

(2) E' dato dalla differenza fra Crediti commerciali, Rimanenze, Lavori in corso su ordinazione, Altre attività correnti e Debiti commerciali, Debiti tributari, Altre passività correnti;

(3) Sono date dalla somma di Passività fiscali differite, Piani a benefici definiti per i dipendenti e Fondi per rischi ed oneri;

(4) La Posizione Finanziaria Netta è calcolata secondo quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006;

1.4. FATTI DI RILIEVO DEL PERIODO

  • Gennaio Nel corso del mese di gennaio è stato avviato un processo di riorganizzazione volto ad avvicinare il Gruppo al mercato e ad aumentare l'efficienza e l'efficacia della gestione operativa.
  • Febbraio Agli inizi del mese di febbraio il nuovo management team ha avviato il progetto "Excellence", focalizzato su una serie di attività di "Ebitda improvement" con il supporto di una primaria società esterna di consulenza, incentrata su una serie di interventi volti alla riduzione dei costi, sia fissi che variabili, per allinearli alle best practice Automotive a livello internazionale.
  • Marzo In data 30 marzo 2017 l'Assemblea degli Obbligazionisti portatori del prestito LANDI RENZO 6,10% 2015-2020 ha approvato all'unanimità dei presenti la proposta del Consiglio di Amministrazione avente ad oggetto le modifiche al Regolamento del Prestito Obbligazionario. In particolare, tra le altre cose, l'Assemblea ha approvato l'allungamento della scadenza del prestito obbligazionario dal 15 maggio del 2020 al 31 dicembre 2022. L'Assemblea ha poi approvato una diminuzione del tasso cedolare in relazione ai periodi di interesse che hanno inizio dalla data di pagamento che cadrà il 30 aprile 2017 (inclusa) sino al 30 giugno 2019 (escluso) dall'attuale 6,10% al 5,5% su base annua del capitale outstanding; il pagamento del tasso cedolare avverrà su base semestrale.

A seguito delle variazioni sopra richiamate il prestito obbligazionario è stato denominato "LANDI RENZO 6,10% 2015-2022" mantenendo lo stesso codice ISIN IT0005107237.

Nel contempo è stato finalizzato l'Accordo di Ottimizzazione della struttura finanziaria del Gruppo, le cui linee guida sono state sviluppate con il supporto dell'Advisor finanziario Mediobanca – Banca di Credito Finanziario S.p.A., a seguito del completamento del processo di sottoscrizione dello stesso da parte di tutti gli istituti bancari coinvolti.

L'accordo prevede, tra l'altro:

  • (i) Lo spostamento della data di scadenza dell'indebitamento della Capogruppo e delle società da essa consolidate, firmatarie dell'accordo al 2022;
  • (ii) Il riscadenzamento dell'indebitamento del Gruppo, sulla base di rate di rimborso di importo crescente in coerenza con gli obiettivi di generazione di cassa previsti dal Piano Industriale;
  • (iii) La rimodulazione dei covenant finanziari in coerenza con le performance previste dal Piano Industriale;
  • (iv) Il mantenimento delle linee a breve termine in ammontare coerente con le necessità previste dal Piano Industriale.

Il progetto è stato predisposto anche alla luce e in coerenza con il Piano Industriale del Gruppo il cui aggiornamento è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione il 30 dicembre 2016. Il Piano Industriale è stato sottoposto ad una "independent business review" da parte di KPMG Advisory S.p.A. in qualità di Advisor industriale terzo indipendente, e le risultanze di tali analisi e la relativa documentazione sono state considerate dal management del Gruppo nell'elaborazione e finalizzazione del Progetto di Ottimizzazione Finanziaria.

In coerenza con il suddetto Accordo di Ottimizzazione, l'azionista di controllo in data 30 marzo 2017 ha effettuato il versamento in conto futuro aumento di capitale della Capogruppo per complessivi 8.866.500 Euro.

Aprile In data 26 aprile 2017 Landi Renzo ed AVL hanno siglato l'accordo preliminare per la cessione di un ramo d'azienda riguardante una parte del centro tecnico (composto da laboratori, attrezzatura e materiali vari) al Gruppo AVL, primario operatore mondiale nelle attività di sviluppo di powertrain.

L'accordo prevede, tra le altre cose, che il corrispettivo della cessione sia pari a 5,7 milioni di Euro al lordo delle passività trasferite e che lo stesso sia corrisposto in più tranche.

Aprile In data 28 aprile 2017 l'Assemblea degli Azionisti ha, inter alia, deliberato:

  • di approvare il ripianamento della perdita di esercizio realizzata dalla Landi Renzo S.p.A. pari ad Euro 28.985.860,92 mediante l'integrale utilizzo delle Riserve Straordinaria e da Transizione IAS che si azzerano, e della Riserva Sovrapprezzo Azioni che si riduce ad Euro 30.718.198,13;
  • il rinnovo dell'autorizzazione per l'acquisto e la disposizione di azioni proprie;
  • la nomina di un nuovo consigliere nella persona del dott. Cristiano Musi;
  • Aprile In data 28 aprile 2017 il Consiglio di Amministrazione ha confermato Stefano Landi nella carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione della Landi Renzo ed ha nominato Amministratore Delegato il dott. Cristiano Musi, già Direttore Generale della Società e di conseguenza cessato dalla suddetta carica.
  • Maggio Alla fine del mese di maggio, a seguito della scomparsa del membro effettivo del Collegio Sindacale, Dott. Massimiliano Folloni, è subentrata quale membro del Collegio Sindacale il sindaco supplente Dott.ssa Filomena Napolitano.
  • Luglio In data 31 luglio Landi Renzo S.p.A. ed AVL Italia S.r.l. hanno completato l'iter di vendita per la cessione del ramo d'azienda riguardante la parte del centro tecnico destinata alla gestione dei laboratori al Gruppo AVL, primario operatore mondiale nelle attività di sviluppo di powertrain: il relativo accordo preliminare era stato siglato il 26 aprile 2017.

Con questa operazione il Gruppo Landi Renzo ottiene due significativi risultati: da un lato avvia un' importante partnership con un primario operatore del settore automotive sulle powertrain CNG, LNG ed idrogeno e, dall'altro, continua nel processo di riorganizzazione del Gruppo intrapreso dal nuovo management, con gli obiettivi di ridurne la struttura dei costi fissi e di focalizzarne le attività sul core business.

A corollario della suddetta cessione è avvenuto il passaggio diretto di 7 dipendenti dalla Landi Renzo alla AVL e nel contempo è stato rinegoziato il contratto di locazione immobiliare con la consociata Gireimm S.r.l.

Tale operazione ha avuto un impatto economico pari ad Euro 1.919 migliaia di minusvalenza netta.

Su base annua, l'operazione comporta un impatto positivo sulla riduzione dei costi fissi, ed in particolare di circa Euro 3 milioni annui a livello di EBIT, di cui circa Euro 1,5 milioni a livello di EBITDA, nonché un impatto positivo di circa Euro 2 milioni annui a livello di gestione finanziaria. La cessione del ramo consente, inoltre, di ridurre gli investimenti su base annua di una cifra tra Euro 500 e 700 migliaia necessari per il mantenimento e upgrade delle attrezzature cedute.

  • Luglio Alla fine del mese di luglio 2017 l'Ing. Claudio Carnevale ha rassegnato le proprie dimissioni con effetto immediato dalla carica di componente del Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A., per cogliere nuove opportunità professionali. L'Ing. Claudio Carnevale rivestiva il ruolo di membro del Consiglio di Amministrazione esecutivo senza alcuna carica nei comitati interni di Landi Renzo S.p.A. Alla data delle dimissioni l'Ing. Claudio Carnevale deteneva n. 2.050 azioni ordinarie di Landi Renzo S.p.A..
  • Settembre Il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo in data 13 settembre 2017 ha esaminato ed approvato il piano strategico quinquennale 2018-2022 presentato dall'AD Cristiano Musi. Il piano strategico si articola su 4 pilastri fondamentali:
    1. Crescita nel settore Automotive
    1. Crescita nel settore Infrastrutturale con la società SAFE
    1. Efficienza e Processo di Innovazione
    1. Ridisegno organizzativo.

I PRINCIPALI OBIETTIVI FINANZIARI DEL PIANO STRATEGICO

I principali target finanziari del piano strategico 2018-2022 si sintetizzano come segue:

  • Fatturato a fine periodo (2022) pari a Euro 266 milioni, con un CAGR pari al 7% (a parità di perimetro), di cui Euro 211 milioni nel settore Automotive e Euro 55 milioni in SAFE;
  • EBITDA Adj. target (2022) pari a Euro 50 milioni (Euro 27 milioni nel 2018 e Euro 30 milioni nel 2019);
  • EBT target (2022) pari a Euro 35 milioni (Euro 10 milioni nel 2018 e Euro 13 milioni nel 2019);
  • Utile netto target (2022) pari a Euro 24 milioni (Euro 7 milioni nel 2018 e Euro 9 milioni nel 2019);
  • Anche la Posizione Finanziaria Netta è prevista in miglioramento nell'arco periodo risulta positiva per Euro 22 milioni a fine 2022.
  • Settembre Il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo in data 15 settembre ha approvato la proposta di fusione per incorporazione della società interamente controllata A.E.B. S.p.A. unipersonale nella controllante Landi Renzo S.p.A., nonché il relativo progetto di fusione. L'operazione rappresenta una delle iniziative mirate ad un miglioramento dell'efficienza della gestione da attuarsi nell'ambito del nuovo piano strategico 2018-2022. In particolare, si ritiene che la fusione consentirà di ottimizzare i processi decisionali e migliorare l'utilizzazione e la valorizzazione delle risorse e competenze attualmente esistenti nelle società partecipanti alla fusione che attraverso l'accorpamento delle attività in un unico soggetto giuridico, porterà ad un miglioramento dell'efficienza gestionale (societaria, contabile e amministrativa), alla realizzazione di sinergie ed

alla riduzione dei costi complessivi evitando la duplicazione di talune attività su due distinte entità giuridiche, con una conseguente maggiore razionalizzazione dei costi.

2. OSSERVAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE

In seguito alla chiusura dell'Accordo di Ottimizzazione della struttura finanziaria del Gruppo con le banche e alla designazione del Dott. Cristiano Musi quale Amministratore Delegato con l'obiettivo di guidare il risanamento ed il rilancio del Gruppo anche attraverso la revisione delle linee guida strategiche, nel corso dei primi nove mesi del 2017 è stato avviato un progetto di riorganizzazione dell'area di business Automotive che comprende le vendite destinate ai canali OEM (Original Equipment Manifacturer), AM (After Market), nonché quelle di Electronic Equipment, con l'obiettivo di avvicinare il Gruppo al mercato, migliorare la capacità di soddisfare i diversi requirements del business, ridurre il time to market, ed in generale avvicinare i livelli di efficienza dell'area del settore Automotive alle best practice di mercato. Il nuovo modello organizzativo porterà anche ad integrare strategicamente la gestione delle diverse società Automotive del Gruppo (Landi Renzo S.p.A., Lovato Gas S.p.A., AEB S.p.A., Emmegas S.r.l.) e le partecipate estere, con la finalità di delineare una visione strategica comune, migliorare efficienza, efficacia e capacità di innovazione. In tale ottica, in data 15 settembre 2017 il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A. ha approvato la proposta di fusione per incorporazione della società interamente controllata AEB S.p.A. che verrà finalizzata entro il corrente esercizio.

Contestualmente, il nuovo management team ha avviato un progetto volto a migliorare l'efficienza nella gestione intervenendo in modo significativo sulla riduzione del break even, con l'identificazione di una serie di interventi volti a ridurre la struttura dei costi, sia fissi che variabili di prodotto, per allinearli alle best practice Automotive a livello internazionale. Il progetto prevede interventi sulla struttura degli SG&A (Selling, General & Administrative) costs, revisione del footprint produttivo e dei processi, delle strategie di sourcing & procurement e della supply chain a livello internazionale, nonché la riorganizzazione delle attività di product development, con l'obiettivo di sfruttare appieno le sinergie derivanti dalla possibilità di gestire produzione ed acquisti in diverse parti del mondo. Al fine di avviare in tempi rapidi il piano di "Ebitda Improvement" è stato conferito mandato ad una Top Consulting Firm che sta affiancando il nuovo Amministratore Delegato ed il Top Management aziendale nella predisposizione ed implementazione di un piano di azione. Già nel corso del quarto trimestre 2017 si riscontreranno significativi risultati positivi con benefici pieni dall'esercizio 2018.

2.1. ANDAMENTO DELLA GESTIONE E NOTE DI COMMENTO ALLE PIÙ RILEVANTI VARIAZIONI DEI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI AL 30 SETTEMBRE 2017

2.1.1. Sintesi dei risultati del Gruppo al 30 settembre 2017

I ricavi consolidati al 30 settembre 2017 risultano pari ad Euro 149.509 migliaia, in aumento di Euro 17.774 migliaia (+13,5%), rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Tale aumento del fatturato è riferibile al buon andamento delle vendite realizzate nel settore Automotive (+16,3%), ed in particolare sul canale OEM (+39%), nonché su quello After Market (+4,7%) nello specifico sui prodotti innovativi di fascia alta.

La crescita dei volumi è correlata sia all'aumento delle vendite delle auto alimentate a gpl e metano, sia al maggior focus commerciale del Gruppo, che sta cercando di adottare un approccio sempre più market oriented e sempre più rivolto a fornire soluzioni in tempi brevi al mercato.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted si attesta al 30 settembre 2017 ad Euro 9.818 migliaia in netto miglioramento rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (Euro 2.602 migliaia) sia per effetto dei maggiori volumi di vendita del settore Automotive, sia per i primi benefici dell'attività iniziata nel corso del periodo di "Ebitda improvement", incentrata ad avvicinare i livelli di efficienza dall'area di business Automotive alle best practice di settore, con una serie di azioni volte alla riduzione dei costi sia fissi che variabili. Anche il settore Gas Distribution e Compressed Natural Gas registra un leggero incremento delle vendite con un miglioramento del 2,8% rispetto a settembre 2016 e correlato all'aumento dell'Ebitda, che però rimane negativo.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è positivo per Euro 7.047 migliaia. Su tale risultato hanno avuto effetto, oltre ai fattori di cui sopra, anche costi straordinari per complessivi Euro 2.771 migliaia, di cui:

  • Euro 2.331 migliaia relativi al mandato conferito ad una Top Consulting Firm incaricata di supportare l'Amministratore Delegato ed il management aziendale nella predisposizione ed implementazione di un piano di azione finalizzato all' "Ebitda Improvement", tra questi costi anche alcuni relativi a figure professionali che stanno agendo come "Temporary Manager/special situation";
  • Euro 440 migliaia per incentivi al personale, riferibili in particolare ad executive che sono stati sostituiti all'interno del piano di riorganizzazione e rilancio.

Il Margine Operativo Netto (EBIT) è negativo e pari ad Euro -6.384 migliaia (Euro -12.985 migliaia al 30 settembre 2016), dopo ammortamenti pari ad Euro 11.512 migliaia e una minusvalenza straordinaria netta pari ad Euro 1.919 migliaia derivante dalla cessione, avvenuta in data 31 luglio 2017, del ramo d'azienda riguardante la parte del Centro Tecnico destinata alla gestione dei laboratori al Gruppo AVL.

Con riferimento alla suddetta operazione è importante evidenziare che, su base annua, a partire dal 2018, i vantaggi stimati dell'operazione permetteranno una riduzione dei costi, di circa Euro 3 milioni a livello di EBIT, di cui circa Euro 1,5 milioni a livello di EBITDA, nonché un impatto positivo di circa Euro 2 milioni a livello di gestione finanziaria. La cessione del ramo consentirà inoltre di ridurre gli investimenti su base annua, necessari per il mantenimento e upgrade delle attrezzature cedute di una cifra tra Euro 500 e 700 migliaia.

Nella seguente tabella sono esposti i principali indicatori economici del Gruppo relativamente ai primi nove mesi del 2017 in confronto allo stesso periodo del 2016.

(Migliaia di Euro)
30/09/2017 Costi
straordinari
30/09/2017
ADJ
% 30/09/2016 Costi
straordinari
30/09/2016 % Variazioni
ADJ
% ADJ
Ricavi delle vendite e delle
prestazioni
149.509 149.509 100,0% 131.735 131.735 100% 17.774 13,5%
Altri Ricavi e Proventi 490 490 0,3% 792 792 0,6% -302 -38,1%
Costi Operativi -142.952 -2.771 -140.181 -93,8% -133.375 -3.450 -129.925 -98,6% -10.256 7,9%
Margine operativo lordo 7.047 9.818 6,6% -848 2.602 2,0% 7.216 277,3%
Ammortamenti e riduzioni di
valore
-11.512 -11.512 -7,7% -12.137 -12.137 -9,2% 625 -5,1%
Minusvalenza netta da cessione -1.919 -1.919 0 0,0% 0 0 0,0% 0 0,0%
Margine operativo netto -6.384 -1.694 -1,1% -12.985 -9.535 -7,2% 7.841 n/a
Proventi (oneri) finanziari e
differenze cambio
-4.217 -4.217 -2,8% -3.433 -3.433 -2,6% -784 22,8%
Utile (perdita) da partecipazioni
valutate con il metodo del
patrimonio netto
37 37 0,0% -75 -75 -0,1% 112 -149,3%
Utile (Perdita) prima delle
imposte
-10.564 -5.874 -3,9% -16.493 -13.043 -9,9% 7.169 n/a
Imposte correnti e differite -712 -1.334
Utile (Perdita) netto del Gruppo
e dei terzi, di cui:
-11.276 -17.827
Interessi di terzi -223 -293
Utile (Perdita) netto del Gruppo -11.053 -17.534

INFORMATIVA DI SETTORE

In ottemperanza a quanto previsto dall'IFRS 8, si forniscono di seguito le informazioni per i settori operativi di business.

Dal primo semestre 2017, con l'insediamento del nuovo Amministratore Delegato, il Gruppo sta realizzando un'evoluzione organizzativa che ha determinato la ridefinizione delle attività secondo i settori di seguito riportati:

  • Automotive;
  • Gas Distribution e Compressed Natural Gas;
  • Sound.

Il nuovo modello organizzativo porta anche ad integrare la gestione delle diverse società Automotive del Gruppo (Landi Renzo S.p.A., Lovato Gas S.p.A., AEB S.p.A., Emmegas S.r.l.) e le partecipate estere, con l'obiettivo di sviluppare una visione strategica comune, migliorare efficienza, efficacia e capacità di innovazione.

E' tuttavia importante evidenziare come, in coerenza con le strategie applicate in particolare per il mercato After Market, il Gruppo mantenga gestioni commerciali, di sviluppo prodotto ed industriali separate per le tre società e relativi brand Landi Renzo, Lovato ed Emmegas, che si rivolgono a clienti e talvolta mercati differenti tra loro.

I criteri applicati per identificare i settori operativi e gli indicatori di performance sono coerenti con la reportistica gestionale periodicamente predisposta ed utilizzata dall'alta direzione del Gruppo per prendere le decisioni strategiche.

Terzo trimestre 2017 vs. terzo trimestre 2016

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per segmento III trimestre
2017
% sui
ricavi
III trimestre
2016 (*)
% sui
ricavi
Variazioni %
Settore Automotive 35.719 77,6% 32.634 76,9% 3.085 9,5%
Settore Gas Distribution e Compressed Natural Gas 7.202 15,7% 6.501 15,3% 701 10,8%
Settore Sound 3.080 6,7% 3.310 7,8% -230 -6,9%
Totale ricavi 46.001 100% 42.445 100% 3.556 8,4%

(*) I valori al 30 settembre 2016 sono stati riclassificati in base all'Informativa di Settore adottata a partire dal primo semestre 2017.

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per segmento Al 30/09/2017 % sui
ricavi
Al 30/09/2016
(*)
% sui
ricavi
Variazioni %
Settore Automotive 122.977 82,3% 105.773 80,3% 17.204 16,3%
Settore Gas Distribution e Compressed Natural Gas 17.082 11,4% 16.611 12,6% 471 2,8%
Settore Sound 9.450 6,3% 9.351 7,1% 99 1,1%
Totale ricavi 149.509 100% 131.735 100% 17.774 13,5%

I ricavi complessivi del Gruppo nei primi nove mesi sono stati pari ad Euro 149.509 migliaia, in aumento (+13,5%, Euro 17.774 migliaia) rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente.

I ricavi delle vendite di prodotti e servizi del Settore Automotive, nei primi nove mesi, passano da Euro 105.773 migliaia nel 2016 ad Euro 122.977 migliaia nel 2017, registrando un incremento del 16,3% (Euro 17.204 migliaia).

L'aumento delle vendite al 30 settembre 2017 nel Settore Automotive è stato determinato dalla crescita dei ricavi sia sul canale OEM (+39%) che, in misura minore, sul segmento After Market (+4,7%).

I ricavi nel Settore Gas Distribution e Compressed Natural Gas si sono attestati ad Euro 17.082 migliaia, in aumento di Euro 471 migliaia rispetto all'analogo periodo del 2016 (+2,8%). L'incremento del portafoglio ordini successivo alla chiusura del trimestre rafforza le previsioni di un buon recupero del fatturato anche nel quarto trimestre dell'esercizio.

I ricavi delle vendite del Settore Sound, nei primi nove mesi, passano da Euro 9.351 migliaia nel 2016 ad Euro 9.450 migliaia nel 2017, registrando un lieve incremento del 1,1% (Euro 99 migliaia) sia con le vendite dei prodotti a marchio CIARE attraverso la controllata Sound & Vision S.r.l., che con il giro d'affari generato tramite il marchio principale Eighteen Sound.

Sul trimestre di riferimento i ricavi delle vendite di prodotti e servizi del Gruppo passano complessivamente da Euro 42.445 migliaia del terzo trimestre 2016 ad Euro 46.001 migliaia nel terzo trimestre 2017, registrando un incremento del 8,4% principalmente determinato dai maggiori volumi di vendita del Settore Automotive.

Ripartizione delle vendite per area geografica

Terzo trimestre 2017 vs. terzo trimestre 2016

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per area geografica III trimestre
2017
% sui ricavi III trimestre
2016
% sui ricavi Variazioni %
Italia 8.239 17,9% 8.004 18,9% 235 2,9%
Europa (esclusa Italia) 22.053 47,9% 19.146 45,1% 2.907 15,2%
America 7.225 15,7% 8.188 19,3% -963 -11,8%
Asia e resto del Mondo 8.484 18,5% 7.107 16,7% 1.377 19,4%
Totale 46.001 100% 42.445 100% 3.556 8,4%
(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per area geografica Al 30/09/2017 % sui ricavi Al 30/09/2016 % sui ricavi Variazioni %
Italia 29.409 19,7% 27.394 20,8% 2.015 7,4%
Europa (esclusa Italia) 71.707 48,0% 59.895 45,5% 11.812 19,7%
America 22.387 15,0% 22.482 17,1% -95 -0,4%
Asia e resto del Mondo 26.006 17,3% 21.964 16,6% 4.042 18,4%
Totale 149.509 100% 131.735 100% 17.774 13,5%

Con riferimento alla distribuzione geografica dei ricavi, il Gruppo nei primi nove mesi del 2017 ha realizzato all'estero l' 80,3% del fatturato consolidato (48% nell'area europea e 32,3% nell'area extra europea), in crescita rispetto ad una quota del 77,3% nello stesso periodo dello scorso anno, continuando così a migliorare la propria posizione competitiva a livello internazionale, dove il Gruppo osserva i mercati a maggiore potenziale di crescita soprattutto per il comparto Automotive e più in dettaglio:

• Italia

Le vendite sul mercato italiano, pari ad Euro 29.409 migliaia (in aumento di Euro 2.015 migliaia rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente), riflettono sostanzialmente il buon andamento complessivo nei nove mesi della domanda sul mercato domestico, pur con un andamento difforme tra i due segmenti OEM e After Market, e più in particolare:

  • le immatricolazioni bifuel di primo impianto (OEM) secondo i dati diffusi da ANFIA (Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica) per l'insieme delle nuove vetture equipaggiate con sistemi GPL e Metano, hanno registrato una crescita del 9,3% rispetto al medesimo periodo 2016, attestandosi ad una quota dell'8% sul totale dei veicoli immatricolati;
  • il mercato After Market al contrario, secondo i dati elaborati dal Consorzio Ecogas, ha registrato un numero di conversioni in diminuzione del 13,8% rispetto all'anno precedente. La quota di mercato nazionale del Gruppo sul canale After Market, alla fine del periodo, risulta sostanzialmente stabile e pari a circa il 32%.

• Europa

I ricavi in Europa evidenziano un significativo recupero nel corso dei primi nove mesi con un aumento del 19,7% rispetto al medesimo periodo del 2016, trainato principalmente dal già citato incremento delle vendite sul canale OEM, in conseguenza del completamento della fase di transizione alle nuove motorizzazioni GPL Euro 6.

• America

Le vendite conseguite nei primi nove mesi sul continente americano, pari ad Euro 22.387 migliaia, registrano complessivamente una sostanziale stabilità con andamenti difformi fra i vari Paesi principalmente ascrivibile al buon andamento dei mercati in Perù, Colombia, Messico e Stati Uniti che ha compensato il rallentamento registrato in Argentina, Brasile, Cile e Repubblica Dominicana.

• Asia e resto del Mondo

I mercati dell'Asia e resto del Mondo fanno segnare una significativa crescita (+18,4% rispetto ai primi nove mesi del 2016, Euro 4.042 migliaia) sostanzialmente dovuta al favorevole andamento dei ricavi sui mercati in Algeria, Bangladesh, India e Iran.

Redditività

(Migliaia di Euro)
Valori al 30 settembre 2017 Valori al 30 settembre 2016
Automotive Gas
Distribution
e
Compressed
Natural Gas
Sound Rettifiche Consolidato
Landi Renzo
Automotive Gas
Distribution
e
Compressed
Natural Gas
Sound Rettifiche Consolidato
Landi
Renzo
Vendite nette esterne al Gruppo 122.977 17.082 9.450 149.509 105.773 16.611 9.351 131.735
Vendite intersettoriali 473 81 31 -585 - 474 57 3 -534 0
Totale Ricavi delle vendite e
prestazioni nette
123.450 17.163 9.481 -585 149.509 106.247 16.668 9.354 -534 131.735
Altri ricavi e proventi 451 38 1 490 704 80 8 792
Costi Operativi -114.273 -17.927 -8.542 561 -140.181 -103.405 -18.277 -8.762 519 -129.925
Margine operativo lordo
adjusted
9.628 -726 940 -24 9.818 3.546 -1.529 600 -15 2.602
Costi straordinari -2.771 0 0 -2.771 -3.450 0 -3.450
Margine operativo lordo 6.857 -726 940 -24 7.047 96 -1.529 600 -15 -848
Ammortamenti e riduzioni di
valore
-10.049 -887 -576 -11.512 -10.798 -906 -433 -12.137
Minusvalenza netta da cessione -1.919 0 0 -1.919 0 0 0 0
Margine operativo netto -5.111 -1.613 364 -24 -6.384 -10.702 -2.435 167 -15 -12.985
Proventi (oneri) finanziari e
differenze cambio
-4.217 -3.433
Utile (perdita) da partecipazioni
valutate con il metodo del
patrimonio netto
37 -75
Utile (Perdita) prima delle
imposte
-10.564 -16.493
Imposte correnti e differite -712 -1.334
Utile (Perdita) netto del Gruppo
e dei terzi, di cui:
-11.276 -17.827
Interessi di terzi -223 -293
Utile (Perdita) netto del Gruppo -11.053 -17.534

Al 30 settembre 2017 il Margine Operativo Lordo adjusted (MOL adjusted o EBITDA adjusted) risulta positivo per Euro 9.818 migliaia, pari al 6,6% dei ricavi, in aumento di Euro 7.216 migliaia rispetto al dato di settembre 2016, (Euro 2.602 migliaia), soprattutto per effetto dei maggiori volumi di vendita del settore Automotive che da solo raggiunge un margine di EBITDA adjusted di circa Euro 9.628 migliaia pari al 6,4% dei ricavi, rispetto ad Euro 3.546 migliaia al 30 settembre 2016 (2,7% dei ricavi), mentre il settore Gas Distribution e Compressed Natural Gas impatta negativamente per Euro -726 migliaia. Risulta invece positivo e pari ad Euro 940 migliaia il MOL adjusted realizzato nel settore operativo Sound, registrando un incremento del 56,6% (Euro 600 migliaia).

Il Margine Operativo Lordo (MOL o EBITDA) risulta positivo per Euro 7.047 migliaia, comprensivo di Euro 2.771 migliaia di costi straordinari riferiti ad oneri di consulenza strategica nonché ad incentivi all'esodo concordati con il personale, come di seguito dettagliato:

(Migliaia di Euro)
COSTI STRAORDINARI 30/09/2017 30/09/2016 Variazione
Consulenza strategica 2.331 - 2.331
Incentivi all'esodo 440 - 440
Costi per servizi e godimento beni di terzi 0 2.150 -2.150
Accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di gestione 0 1.300 -1.300
Totale 2.771 3.450 -679

I costi di materie prime, materiali di consumo e merci e variazione delle rimanenze passano complessivamente da Euro 63.459 migliaia al 30 settembre 2016 ad Euro 71.446 migliaia al 30 settembre 2017, registrando un incremento, in valore assoluto, pari ad Euro 7.987 migliaia, principalmente correlato all'aumento dei volumi di vendita.

Al 30 settembre 2017 i costi per servizi e godimento beni di terzi risultano pari ad Euro 39.797 migliaia ed includono costi straordinari per complessivi Euro 2.331 migliaia connessi ai già citati costi di consulenza strategica, in confronto ad Euro 38.312 migliaia dello stesso periodo dell'anno precedente (di cui Euro 2.150 migliaia per oneri non ricorrenti). Al netto dei costi straordinari si rileva un incremento pari ad Euro 1.304 migliaia sostanzialmente ascrivibile alla crescita dei ricavi per l'effetto dell'aumento delle lavorazioni esterne sui prodotti.

Al 30 settembre 2017 il costo del personale risulta pari ad Euro 29.544 migliaia, comprensivo di Euro 440 migliaia per i già citati costi straordinari, con un incremento pari ad Euro 2.088 migliaia in confronto ad Euro 27.456 migliaia dello stesso periodo dell'anno precedente durante il quale non erano stati sostenuti costi straordinari. Non considerando gli effetti della componente straordinaria si evidenziano maggiori costi del personale per Euro 1.648 migliaia per effetto di maggiori prestazioni di lavoro interinale legate all'aumento della produzione e del minor ricorso allo strumento della solidarietà per la Capogruppo e la controllata AEB S.p.A., ugualmente correlato alla ripresa produttiva.

Il Margine Operativo Netto (EBIT) del periodo è stato negativo e pari ad Euro -6.384 migliaia (negativo e pari ad Euro -12.985 migliaia al 30 settembre 2016) dopo aver contabilizzato ammortamenti e riduzioni di valore per Euro 11.512 migliaia (Euro 12.137 migliaia al 30 settembre 2016), minusvalenze nette da cessione di immobilizzazioni materiali relative al Centro Tecnico per Euro 1.919 migliaia nonché i già citati costi straordinari per Euro 2.771 migliaia.

Il Margine Operativo Netto (EBIT) adjusted è negativo e pari ad Euro -1.694 migliaia in forte miglioramento rispetto

al 30 settembre 2016 pari ad Euro -9.535 migliaia.

La gestione finanziaria ha complessivamente riportato maggiori costi per Euro 784 migliaia rispetto al 30 settembre 2016, derivanti in gran parte dalle perdite su cambi da valutazione pari ad Euro 1.446 migliaia in relazione principalmente alla svalutazione del Real Brasiliano e della Rupia Pakistana.

Tenuto conto delle variazioni sopra commentate, il risultato ante imposte è stato negativo per Euro -10.564 migliaia (Euro -16.493 migliaia al 30 settembre 2016), mentre il Risultato Netto del Gruppo ha evidenziato una perdita di Euro -11.053 migliaia (Euro -17.534 migliaia al 30 settembre 2016).

Con riferimento ai settori operativi di business vengono fornite le informazioni economiche relative ai tre segmenti di business per il primo semestre 2016 e 2017.

Andamento del settore operativo Automotive

(Migliaia di Euro)
30.09.2017 30.09.2016 Variazione Variaz.%
Vendite nette esterne al Gruppo 122.977 105.773 17.204 16,3%
Vendite intersettoriali 473 474 -1 -0,2%
Totale Ricavi delle vendite e prestazioni nette 123.450 106.247 17.203 16,2%
Altri ricavi e proventi 451 704 -253 -35,9%
Costi Operativi -114.273 -103.405 -10.868 10,5%
Margine operativo lordo adjusted 9.628 3.546 6.082 171,5%
Costi straordinari -2.771 -3.450 679 -19,7%
Margine operativo lordo 6.857 96 6.761 7042,7%
Ammortamenti e riduzioni di valore -10.049 -10.798 749 -6,9%
Minusvalenza netta da cessione -1.919 0 -1.919
Margine operativo netto -5.111 -10.702 5.591 52,2%

Nei primi nove mesi dell'esercizio 2017 il settore Automotive ha realizzato vendite nette esterne al Gruppo per Euro 122.977 migliaia, in crescita del 16,3% rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente (Euro 105.773 migliaia).

L'incremento è dato in gran parte dalla significativa ripresa delle vendite nel canale OEM sui sistemi ad alimentazione GPL destinati alle case auto europee; inoltre, le vendite sul canale After Market beneficiano di un significativo impulso commerciale in particolare nei Paesi come Turchia, Algeria e Messico.

L'EBITDA adjusted risulta pari ad Euro 9.628 migliaia in significativo miglioramento rispetto ai primi nove mesi dell'esercizio 2016 (Euro 3.546 migliaia) grazie al sensibile aumento delle vendite.

L'EBITDA è risultato positivo e pari ad Euro 6.857 migliaia (positivo per Euro 96 migliaia nei primi nove mesi 2016 dopo aver conteggiato costi straordinari per Euro 3.450 migliaia) nonostante nel periodo di riferimento siano stati registrati costi straordinari per Euro 2.771 migliaia, anche correlati all'avviamento in tempi rapidi del piano di miglioramento e di "Ebitda Improvement" per la cui attuazione è stato conferito mandato ad una Top Consulting Firm, che sta affiancando l'Amministratore Delegato ed il Top Management aziendale nella predisposizione ed implementazione dello stesso.

Inoltre, nel terzo trimestre 2017, è stato finalizzato l'accordo riguardante la cessione al Gruppo AVL della parte del Centro Tecnico destinata alla gestione dei laboratori con l'obbiettivo, nei prossimi anni, di ridurre ulteriormente la struttura dei costi fissi e di focalizzare le attività sul core business. Il corrispettivo della cessione è pari ad Euro 5,7 milioni, al lordo delle passività trasferite per circa Euro 25 migliaia: l'ammontare sarà corrisposto in 10 tranche annuali. Dalla cessione di tale ramo, al 30 settembre 2017, si registra una minusvalenza netta pari ad Euro 1.919 migliaia.

Il settore ricomprende anche le vendite di antifurti per auto a marchio MED (non-core business), con un fatturato realizzato nei nove mesi pari ad Euro 1.081 migliaia.

Andamento del settore operativo Gas Distribution e Compressed Natural Gas

30.09.2017 30.09.2016 Variazione Variaz.%
Vendite nette esterne al Gruppo 17.082 16.611 471 2,8%
Vendite intersettoriali 81 57 24 42,1%
Totale Ricavi delle vendite e prestazioni nette 17.163 16.668 495 3,0%
Altri ricavi e proventi 38 80 -42 -52,5%
Costi Operativi -17.927 -18.277 350 -1,9%
Margine operativo lordo -726 -1.529 803 52,5%
Ammortamenti e riduzioni di valore -887 -906 19 -2,1%
Margine operativo netto -1.613 -2.435 822 33,8%

Nei primi nove mesi dell'esercizio 2017 il settore Gas Distribution e Compressed Natural Gas ha realizzato vendite nette esterne al Gruppo per Euro 17.082 migliaia, in aumento del 2,8% rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente (Euro 16.611 migliaia).

Il margine operativo lordo mostra un significativo recupero passando da Euro -1.529 migliaia dei primi nove mesi dell'esercizio 2016 ad Euro -726 migliaia al 30 settembre 2017 anche per effetto del miglioramento nella contribuzione economica di alcune commesse, in particolare sulle stazioni di rifornimento e biometano.

Il fatturato allineato alle previsioni di budget, nonché il portafoglio ordini della società del quarto trimestre, pari ad oltre Euro 10 milioni, fanno prevedere ricavi in crescita rispetto a quelli dell'anno precedente con marginalità superiori grazie alle azioni di contenimento dei costi operativi messe in campo dal nuovo management team, rinforzato nel corso del secondo trimestre dell'esercizio in corso con la nomina di un nuovo Direttore Generale che vanta oltre 25 anni di esperienza in primarie aziende operanti nel settore dei compressor for gas e Oil & Gas.

Andamento del settore operativo Sound

30.09.2017 30.09.2016 Variazione Variaz.%
Vendite nette esterne al Gruppo 9.450 9.351 99 1,1%
Vendite intersettoriali 31 3 28 933,3%
Totale Ricavi delle vendite e prestazioni nette 9.481 9.354 127 1,4%
Altri ricavi e proventi 1 8 -7 -87,5%
Costi Operativi -8.542 -8.762 220 -2,5%
Margine operativo lordo 940 600 340 56,7%
Ammortamenti e riduzioni di valore -576 -433 -143 33,0%
Margine operativo netto 364 167 197 118,0%

Il settore Sound, non-core business che include la progettazione, produzione, distribuzione e commercializzazione di trasduttori elettroacustici (autoparlanti) ad uso professionale (i principali componenti delle casse acustiche per la produzione di musica) utilizzati principalmente dai produttori dei migliori sistemi di sound reinforcement sia per eventi Live che per installazioni fisse, ha realizzato vendite nette esterne al Gruppo in linea con le aspettative che, nei primi nove mesi dell'esercizio 2017, ammontano ad Euro 9.450 migliaia, in leggera crescita del 1,1% rispetto al medesimo periodo 2016 (Euro 9.351 migliaia) sia con le vendite dei prodotti a marchio CIARE, attraverso la controllata Sound & Vision S.r.l., che con il giro d'affari generato tramite il marchio principale Eighteen Sound . L'EBITDA aumenta del 56,7%, passando da Euro 600 migliaia nei primi nove mesi dell'esercizio 2016 ad Euro 940 migliaia al 30 settembre 2017.

Capitale investito

(Migliaia di Euro)
Situazione Patrimoniale e Finanziaria 30/09/2017 31/12/2016 30/09/2016
Crediti commerciali 37.332 37.551 37.911
Rimanenze 51.953 49.872 59.283
Lavori in corso su ordinazione 1.163 1.281 2.979
Debiti commerciali -57.642 -53.090 -48.400
Altre attività correnti nette -1.036 828 2.510
Capitale netto di funzionamento 31.770 36.442 54.283
Immobilizzazioni materiali 18.236 30.500 31.788
Immobilizzazioni immateriali 55.297 58.873 58.887
Altre attività non correnti 11.855 7.594 7.447
Capitale fisso 85.388 96.967 98.122
TFR ed altri fondi -10.207 -12.611 -12.253
Capitale Investito netto 106.951 120.798 140.152
Finanziato da:
Posizione Finanziaria Netta 65.040 75.716 87.065
Patrimonio netto di Gruppo 42.407 45.405 52.930
Patrimonio netto di Terzi -496 -323 157
Fonti di Finanziamento 106.951 120.798 140.152
Indici 30/09/2017 31/12/2016 30/09/2016
Capitale netto di funzionamento 31.770 36.442 54.283
Capitale netto di funzionamento/Fatturato rolling 15,7% 19,8% 28,3%
Capitale investito netto 106.951 120.798 140.152
Capitale investito netto/Fatturato rolling 52,9% 65,6% 73,1%

Il capitale netto di funzionamento alla fine del periodo ammonta ad Euro 31.770 migliaia e si riduce, rispetto allo stesso dato registrato nel primi nove mesi dell'esercizio 2016, di Euro 22.513 migliaia, in conseguenza delle attività di miglioramento del capitale circolante già iniziate lo scorso anno e proseguite nel corso dell'esercizio 2017; in termini percentuali, sul fatturato rolling, si registra un forte miglioramento del dato che passa dal 28,3% del 30 settembre 2016 all'attuale 15,7%.

I crediti commerciali sono pari ad Euro 37.332 migliaia, sostanzialmente invariati rispetto al 31 dicembre 2016 nonostante l'aumento dei ricavi, con un impatto delle operazioni di factoring con accredito maturity per le quali è stata effettuata la derecognition dei relativi crediti pari ad Euro 21,8 milioni rispetto ad Euro 22,2 milioni a dicembre 2016.

Aumentano di Euro 4.552 migliaia i debiti commerciali, passando da Euro 53.090 migliaia del 31 dicembre 2016 ad Euro 57.642 migliaia al 30 settembre 2017, di cui Euro 1.939 migliaia riferiti al debito residuo relativo ad un addebito per indennità risarcitorie ricevuto da una casa auto a fronte del quale è stato utilizzato il corrispondente fondo. Anche le rimanenze finali ed i lavori in corso su ordinazione, pari complessivamente ad Euro 53.116 migliaia, evidenziano un incremento pari ad Euro 1.963 migliaia, in gran parte riconducibile agli approvvigionamenti di continuity stock correlato alle attività in corso sui processi di dismissione di alcuni siti produttivi.

La voce TFR ed altri fondi diminuisce di Euro 2.404 migliaia, passando da 12.611 migliaia al 31 dicembre 2016 ad Euro 10.207 migliaia al 30 settembre 2017, prevalentemente in ragione dell'utilizzo di un Fondo rischi ed indennità risarcitorie per Euro 2.933 migliaia.

Il capitale investito netto (Euro 106.951 migliaia) risulta in diminuzione di Euro 13.847 migliaia rispetto a dicembre 2016 mentre l'indicatore in percentuale, calcolato sul fatturato rolling, passa dal 65,6% al 52,9% per effetto di un miglioramento sul capitale circolante e per la riduzione del capitale fisso, a fronte dell'impatto della cessione degli assets del Centro Tecnico.

Posizione Finanziaria Netta e flussi di cassa

(migliaia di Euro)
30/09/2017 31/12/2016 30/09/2016
Disponibilità liquide 14.005 16.484 12.616
Debiti verso le banche e finanziamenti a breve -15.029 -40.662 -45.119
Obbligazioni emesse (valore netto) -1.184 -9.614 -6.195
Finanziamenti passivi a breve termine -420 -425 -425
Indebitamento finanziario netto a breve termine -2.628 -34.217 -39.123
Obbligazioni emesse (valore netto) -30.289 -21.764 -22.837
Finanziamenti passivi a medio lungo termine -32.123 -19.735 -25.105
Indebitamento finanziario netto a medio lungo termine -62.412 -41.499 -47.942
Posizione finanziaria netta -65.040 -75.716 -87.065

La Posizione Finanziaria Netta risulta complessivamente negativa per Euro 65.040 migliaia rispetto ad una Posizione Finanziaria Netta negativa al 31 dicembre 2016 pari ad Euro 75.716 migliaia (negativa e pari a Euro 87.065 migliaia al 30 settembre 2016).

Si precisa che in esito alla chiusura dell'Accordo di Ottimizzazione Finanziaria, rispetto al 31 dicembre 2016 sono stati riclassificati da breve a medio termine Euro 23.819 migliaia comprensivi sia degli importi riferiti al Prestito Obbligazionario che ai mutui chirografari.

In esito al suddetto Accordo di Ottimizzazione, l'azionista di controllo in data 30 marzo 2017 ha effettuato il versamento in conto futuro aumento di capitale della Capogruppo per complessivi Euro 8.867 migliaia.

La tabella che segue evidenzia il flusso monetario complessivo dei primi nove mesi del 2017 comparato a quello dello stesso periodo dell'anno precedente:

(migliaia di Euro)
30/09/2017 30/09/2016
Flusso di cassa operativo 4.165 -20.676
Flusso di cassa per attività di investimento -2.898 -6.487
Free Cash Flow 1.267 -27.163

Il flusso di cassa netto da attività operative a fine settembre, come evidenziato nel Rendiconto Finanziario, è risultato positivo per Euro 4.165 migliaia; le attività di investimento hanno comportato un assorbimento di cassa pari ad Euro 2.898 migliaia.

Investimenti

Gli investimenti in immobili, impianti e macchinari ed altre attrezzature sono stati pari a Euro 1.423 migliaia (Euro 3.329 migliaia al 30 settembre 2016) e si riferiscono ad acquisti di impianti e macchinari, nuovi stampi di produzione nonché attrezzature e strumenti di collaudo e controllo.

Gli incrementi delle immobilizzazioni immateriali sono stati pari a Euro 2.184 migliaia (Euro 3.315 migliaia al 30 settembre 2016) e riguardano in prevalenza la capitalizzazione di costi per progetti di sviluppo aventi i requisiti richiesti dallo IAS 38 per essere rilevati nell'attivo patrimoniale.

2.1.2. Risultati della società Capogruppo

Al 30 settembre 2017 Landi Renzo S.p.A. ha conseguito ricavi per Euro 67.679 migliaia in significativo miglioramento +32,8% rispetto allo stesso dato dell'anno precedente (Euro 50.973 migliaia).

Il Margine Operativo Lordo è stato negativo e pari ad Euro 604 migliaia, rispetto ad un risultato negativo e pari ad Euro 5.971 migliaia al 30 settembre 2016, con un incremento pari ad Euro 5.367 migliaia.

Nei primi nove mesi del 2017 la Capogruppo ha sostenuto oneri straordinari per complessivi Euro 2.771 migliaia connessi ai già citati costi di consulenza strategica e incentivi all'esodo.

2.1.3. Operazioni con parti correlate

Il Gruppo Landi intrattiene rapporti con parti correlate a condizioni di mercato ritenute normali nei rispettivi mercati di riferimento, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.

Le operazioni con parti correlate includono:

  • i rapporti fra Gireimm S.r.l. e Landi Renzo S.p.A. e Safe S.p.A. relativi ai canoni di locazione degli immobili utilizzati come sedi operative dalla Capogruppo e dalle società controllate. In data 31 luglio 2017, a seguito della cessione del ramo d'azienda ad AVL, la Landi Renzo ha ridefinito il contratto di locazione con Gireimm S.r.l. relativo al Centro Tecnico, riducendo il corrispettivo della locazione stessa da Euro 1.070 migliaia annui ad Euro 302 migliaia annui.
  • i rapporti fra Gestimm S.r.l. e la società A.E.B. S.p.A. relativi ai canoni di locazione dell'immobile utilizzato come sede della società controllata;
  • i rapporti fra Emilia Properties Inc. e la società Landi Renzo USA Corporation relativi ai canoni di locazione di immobili ad uso della società;
  • i rapporti di fornitura di beni alla società pakistana AutoFuels (detenuta da un azionista di minoranza della controllata pakistana LR PAK), alla Joint Venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held, nonché alla Joint Venture EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC.

2.2. EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL TRIMESTRE E PROSPETTIVE PER L'ESERCIZIO IN CORSO

Successivamente alla chiusura del trimestre e fino alla data odierna si segnala che:

Ottobre In data 2 ottobre 2017 B&C Speakers S.p.A., società quotata al segmento STAR di Borsa Italiana e specializzata nella produzione di trasduttori elettroacustici a uso professionale, ha sottoscritto un accordo vincolante per acquisire il 100% del capitale sociale di Eighteen Sound Srl dal Gruppo Landi Renzo attraverso la controllata A.E.B. Spa.

Per il Gruppo tale cessione rientra nell'ambito delle linee guida del piano strategico 2018-2022, che prevede di focalizzarsi sul rilancio delle attività core con la conseguente dismissione di quelle ritenute non strategiche.

Il corrispettivo, non superiore ad Euro 7.400.000, verrà corrisposto al closing, previsto entro il 30 novembre 2017, e potrà essere soggetto a meccanismi di aggiustamento al variare di determinati elementi economici di riferimento.

L'offerta vincolante prevede che il completamento dell'operazione sia soggetto a condizioni e impegni usuali per tale tipologia di operazioni tra cui la positiva conclusione delle attività di due diligence legale, fiscale finanziaria e contabile.

  • Ottobre In data 17 Ottobre 2017 l'assemblea ordinaria di Landi Renzo S.p.A. ha approvato la proposta di riduzione dei componenti del Consiglio di Amministrazione da nove a otto membri, a seguito delle dimissioni rassegnate dall'Ing. Claudio Carnevale; nel corso della stessa seduta, onde consentire il rispetto dei requisiti di genere in seno al Collegio Sindacale della Società, l'assemblea ha altresì approvato la nomina del Dr. Domenico Sardano alla carica di sindaco effettivo.
  • Ottobre In data 20 Ottobre 2017 il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A., mediante deliberazione risultante da atto pubblico, ha approvato la fusione per incorporazione della società interamente controllata A.E.B. S.p.A. unipersonale nella controllante Landi Renzo S.p.A. nei termini di cui al progetto di fusione del 15 Settembre 2017.

Ottobre In data 24 Ottobre 2017 Paolo Ferrero viene nominato Group Vice President per lo Sviluppo Strategico e Group Chief Technology Officer. Il Manager, che vanta una lunga carriera nel settore automobilistico a livello internazionale, riporterà direttamente all'AD Cristiano Musi, con il compito di sviluppare il business a livello globale, con un focus sulla parte OEM, coordinando e gestendo le politiche di sviluppo prodotto e delle nuove soluzioni di componenti e sistemi powertrain per gli alternative fuels sia passenger car che Medium & Heavy Duty.

Novembre In data 7 novembre 2017 ha avuto effetto la maggiorazione del diritto di voto relativamente a n. 61.495.130 e a n. 5.000.000 azioni ordinarie Landi Renzo S.p.A., di titolarità rispettivamente di GIREFIN S.p.A. e GIREIMM S.r.l. (controllante TRUST LANDI) ai sensi dell'art. 127-quinquies del T.u.f. e in applicazione di quanto previsto dallo statuto sociale.

Prospettive per l'esercizio in corso

Per quanto riguarda la prevedibile evoluzione della gestione, tenuto conto dei risultati dei primi nove mesi del 2017, dell'andamento del mercato di riferimento e degli ordini in portafoglio, oltre che delle azioni intraprese a seguito dell'approvazione del Piano Strategico 2018-2022, si conferma quanto già comunicato in sede di approvazione della Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2016, con previsione di una crescita del business ed un recupero di marginalità in termini di EBITDA adjusted, che proseguirà anche nell'ultimo trimestre del 2017.

Cavriago, 14 novembre 2017

L'Amministratore Delegato Cristiano Musi

3. PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO AL 30 SETTEMBRE 2017

3.1. CRITERI GENERALI DI REDAZIONE E PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO

3.1.1. Premessa

Il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2017, non sottoposto a revisione contabile, è stato redatto in osservanza dell'art. 154-ter Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche, nonché del Regolamento Emittenti emanato da Consob. Non sono state, pertanto, adottate le disposizioni del principio contabile internazionale relativo all'informativa finanziaria infra-annuale (IAS 34 – Bilanci Intermedi).

Il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2017 è stato predisposto in conformità ai principi contabili internazionali (IAS/IFRS). A tale scopo i dati dei bilanci delle società controllate, italiane ed estere, sono stati opportunamente riclassificati e rettificati.

Il consolidamento viene effettuato con il metodo dell'integrazione globale che consiste nel recepire tutte le poste dell'attivo e del passivo nella loro interezza ad esclusione della joint venture societaria Krishna Landi Renzo India Private LTD Held che viene consolidata con il metodo del patrimonio netto.

I principi contabili, i criteri di valutazione e di consolidamento utilizzati nella redazione del Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2017 non si discostano da quelli utilizzati per la formazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2016, al quale si rimanda per completezza di trattazione.

Oltre ai valori intermedi al 30 settembre 2017 e 2016 vengono presentati, per finalità comparative, i dati patrimoniali dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016.

Si precisa che in applicazione dello IAS 12, par.74, già al 31 dicembre 2016, nonché per il terzo trimestre 2017 e conseguentemente anche al 30 settembre 2016, al fine di una migliore comparabilità, sono state compensate le attività per imposte anticipate con le passività per imposte differite.

La valuta funzionale e di presentazione è l'Euro. I prospetti e le tabelle contenuti nella presente situazione trimestrale sono esposti in migliaia di Euro.

3.1.2. Emendamenti e principi contabili rivisti applicati per la prima volta dal Gruppo

I principi contabili e i metodi di calcolo utilizzati per la redazione del presente resoconto intermedio di gestione consolidato non sono stati modificati rispetto a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2016. Si precisa che la sia la valutazione che la misurazione delle grandezze contabili esposte si basano sui Principi Contabili Internazionali e le relative interpretazioni attualmente in vigore e che non sono stati applicati in via anticipata nuovi principi contabili.

3.1.3. Tecniche di consolidamento e Criteri di valutazione

La predisposizione del resoconto intermedio di gestione richiede da parte degli amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si basano su difficili e soggettive valutazioni e stime derivanti dall'esperienza storica nonché da assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali la Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, il Conto economico consolidato, il Conto economico consolidato complessivo, il Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato ed il Rendiconto finanziario consolidato, nonché l'informativa fornita. L'uso di stime viene utilizzato per rilevare l'avviamento, la svalutazione degli attivi immobilizzati, le spese di sviluppo, le imposte, gli accantonamenti ai fondi per rischi su crediti ed obsolescenza magazzino, i benefici ai dipendenti, altri accantonamenti ed i fondi. Le stime e le ipotesi sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono generalmente riflessi immediatamente a conto economico.

Si segnala, peraltro, che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione dell'eventuale perdita di valore di attività non correnti, sono effettuati generalmente in modo più completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Il Gruppo svolge attività che nel complesso non presentano significative varianze stagionali o cicliche delle vendite totali nel corso dell'anno, con l'eccezione delle sottoscrizioni di nuovi contratti di fornitura sul canale OEM che possono prevedere piani di consegna programmati e differenti nei singoli trimestri.

Le politiche ed i principi del Gruppo Landi Renzo per l'identificazione, la gestione ed il controllo dei rischi connessi all'attività sono puntualmente descritti nel Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2016, al quale si rinvia per una più completa descrizione di tali aspetti.

3.1.4. Area di consolidamento

L'area di consolidamento comprende la capogruppo Landi Renzo S.p.A. e le società nelle quali la stessa detiene, direttamente o indirettamente, il controllo ai sensi degli IFRS.

L'area di consolidamento al 30 settembre 2017 è variata rispetto al 31 dicembre 2016 per effetto dell'inserimento della società Sound&Vision S.r.l., interamente controllata dalla società Eighteen Sound S.r.l., nonché per l'uscita dal perimetro del Gruppo della società Eurogas Utrecht B.V. in conseguenza della completata liquidazione della stessa; l'effetto di tali variazioni non ha comportato impatti significativi.

Adesione al regime di semplificazione degli obblighi informativi in conformità alla delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012.

Landi Renzo S.p.A., ai sensi dell'art.3 della Delibera Consob n.18079 del 20 gennaio 2012, ha deciso di aderire al regime di opt-out previsto dagli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Consob n. 11971/99 (e s.m.i.), avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dall'Allegato 3B del predetto Regolamento Consob in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

3.2. SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

(Migliaia di Euro)
ATTIVITA' 30/09/2017 31/12/2016 30/09/2016
Attività non correnti
Terreni, immobili, impianti, macchinari e altre attrezzature 18.236 30.500 31.788
Costi di sviluppo 6.580 8.420 7.871
Avviamento 30.094 30.094 30.094
Altre attività immateriali a vita definita 18.623 20.359 20.922
Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 80 43 34
Altre attività finanziarie non correnti 461 664 720
Altre attività non correnti 4.560 0 0
Imposte anticipate 6.754 6.887 6.693
Totale attività non correnti 85.388 96.967 98.122
Attività correnti
Crediti verso clienti 35.680 35.553 35.522
Crediti verso clienti - parti correlate 1.652 1.998 2.389
Rimanenze 51.953 49.872 59.283
Lavori in corso su ordinazione 1.163 1.281 2.979
Altri crediti e attività correnti 10.724 10.082 12.708
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 14.005 16.484 12.616
Totale attività correnti 115.177 115.270 125.497
TOTALE ATTIVITA' 200.565 212.237 223.619
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 30/09/2017 31/12/2016 30/09/2016
Patrimonio netto
Capitale sociale 11.250 11.250 11.250
Altre riserve 42.210 59.400 59.214
Utile (perdita) del periodo -11.053 -25.245 -17.534
Totale Patrimonio Netto del gruppo 42.407 45.405 52.930
Patrimonio netto di terzi -496 -323 157
TOTALE PATRIMONIO NETTO 41.911 45.082 53.087
Passività non correnti
Debiti verso banche non correnti 31.284 18.687 21.579
Altre passività finanziarie non correnti 31.128 22.812 26.363
Fondi per rischi ed oneri 6.861 8.973 8.565
Piani a benefici definiti per i dipendenti 2.895 3.124 3.313
Passività fiscali differite 451 514 375
Totale passività non correnti 72.619 54.110 60.195
Passività correnti
Debiti verso le banche correnti 15.029 40.662 45.119
Altre passività finanziarie correnti 1.604 10.039 6.620
Debiti verso fornitori 52.902 48.919 44.695
Debiti verso fornitori – parti correlate 4.740 4.171 3.705
Debiti tributari 1.986 2.604 1.737
Altre passività correnti 9.774 6.650 8.461
Totale passività correnti 86.035 113.045 110.337
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 200.565 212.237 223.619

3.3. CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
30/09/2017 30/09/2016
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 149.118 131.539
Ricavi delle vendite e delle prestazioni - parti correlate 391 196
Altri ricavi e proventi 490 792
Costo delle materie prime, materiali di consumo e merci e variazione rimanenze -71.446 -63.459
Costi per servizi e per godimento beni di terzi -37.496 -35.905
Costi per servizi e per godimento beni di terzi – parti correlate -2.301 -2.407
Costo del personale -29.544 -27.456
Accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di gestione -2.165 -4.148
Margine operativo lordo 7.047 -848
Ammortamenti e riduzioni di valore -11.512 -12.137
Minusvalenza netta da cessione -1.919 0
Margine operativo netto -6.384 -12.985
Proventi finanziari 67 81
Oneri finanziari -3.295 -3.914
Utili (perdite) su cambi -989 400
Utile (perdita) da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 37 -75
Utile (Perdita) prima delle imposte -10.564 -16.493
Imposte correnti e differite -712 -1.334
Utile (perdita) netto del Gruppo e dei terzi, di cui: -11.276 -17.827
Interessi di terzi -223 -293
Utile (perdita) netto del Gruppo -11.053 -17.534
Utile (Perdita) base per azione (calcolato su 112.500.000 azioni) -0,0982 -0,1559
Utile (Perdita) diluito per azione -0,0982 -0,1559

3.4. CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO COMPLESSIVO

(Migliaia di Euro)
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO 30/09/2017 30/09/2016
Utile (perdita) netto del Gruppo e dei terzi: -11.276 -17.827
Utili/Perdite che non saranno successivamente riclassificate a conto economico
Rimisurazione piani per dipendenti a benefici definiti (IAS 19) 201 -308
Totale Utili/Perdite che non saranno successivamente riclassificate a conto economico 201 -308
Utili/Perdite che potranno essere successivamente riclassificate a conto economico
Differenze di cambio da conversione delle gestioni estere 502 -459
Totale Utili/Perdite che potranno essere successivamente riclassificate a conto
economico
502 -459
Utili/Perdite rilevati direttamente a Patrimonio Netto al netto degli effetti fiscali 703 -767
Totale conto economico consolidato complessivo del periodo -10.573 -18.594
Utile (perdita) degli Azionisti della Capogruppo -10.396 -18.278
Interessi di terzi -177 -316

3.5. RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO 30/09/2017 30/09/2016
Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa
Utile (perdita) del periodo -11.276 -17.827
Rettifiche per:
Minusvalenza netta da cessione 1.919 0
Ammortamento di immobili, impianti e macchinari 5.698 6.395
Ammortamento di attività immateriali 5.630 5.542
Perdita per riduzione di valore di attività immateriali 184 200
Perdita per riduzione di valore dei crediti 209 1.064
Oneri finanziari netti 4.217 3.433
Imposte sul reddito dell'esercizio 712 1.334
7.293 141
Variazioni di:
rimanenze e lavori in corso su ordinazione -1.964 -1.830
crediti commerciali ed altri crediti 140 -568
debiti commerciali ed altri debiti 3.176 -14.996
fondi e benefici ai dipendenti -2.237 199
Disponibilità liquide generate dall'attività operativa 6.408 -17.054
Interessi pagati -1.409 -3.078
Interessi incassati 35 43
Imposte sul reddito pagate -869 -587
Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività operativa 4.165 -20.676
Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento
Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari 102 82
Cessione di attività operative 570 0
Partecipate valutate con il metodo del patrimonio netto 37 75
Acquisto di immobili, impianti e macchinari -1.423 -3.329
Acquisto di immobilizzazioni immateriali -266 -265
Costi di sviluppo -1.918 -3.050
Disponibilità liquide nette assorbite dall'attività di investimento -2.898 -6.487
Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento
Versamenti in conto futuro aumento di capitale 8.867
Rimborsi obbligazioni 0 -2.040
Erogazione (rimborsi) dei finanziamenti a Medio Lungo Termine -552 -15.354
Variazione debiti bancari a breve -12.603 19.359
Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività di finanziamento -4.288 1.965
Incremento (decremento) netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti -3.021 -25.198
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 1° gen naio 16.484 38.264
Effetto della fluttuazione dei cambi sulle disponibilità liquide 542 -450
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 14.005 12.616

Il presente rendiconto, come previsto dallo IAS 7 paragrafo 18, è stato esposto con il metodo indiretto.

Altre informazioni 30/09/2017 30/09/2016
(Aumento)/Diminuzione nei crediti commerciali ed altri crediti verso parti correlate 346 35
Aumento/(Diminuzione) nei debiti commerciali ed altri debiti verso parti correlate 569 1.614

3.6. PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONO NETTO CONSOLIDATO

(Migliaia di
Euro)
Capitale
sociale
Riserva
Legale
Riserva
Straordinaria e
Altre
Riserva
Sovraprezzo
Azioni
Versamenti
in conto
futuro
aumento di
capitale
Risultato
dell'esercizio
Patrimonio
netto del
Gruppo
Utile
(Perdita)
di Terzi
Capitale
e
Riserve
di Terzi
Totale
Patrimonio
netto
Saldo al 31
dicembre
2015
11.250 2.250 46.580 46.598 0 -35.288 71.390 -299 724 71.815
Risultato
dell'esercizio
-17.534 -17.534 -293 -17.827
Utile/Perdite
attuariali IAS
19
-308 -308 -308
Differenza di
traduzione
-436 -436 -23 -459
Totale
utile/perdita
complessivo
0 0 -744 0 0 -17.534 -18.278 -293 -23 -18.594
Altri movimenti -182 -182 48 -134
Destinazione
risultato
Saldo al 30
settembre
-35.288 35.288 0 299 -299 0
2016 11.250 2.250 10.366 46.598 0 -17.534 52.930 -293 450 53.087
Saldo al 31
dicembre
2016
11.250 2.250 10.552 46.598 0 -25.245 45.405 -759 436 45.082
Risultato
dell'esercizio
-11.053 -11.053 -223 -11.276
Utile/Perdite
attuariali IAS
19
201 201 201
Differenza di
traduzione
456 456 46 502
Totale
utile/perdita
complessivo
657 -11.053 -10.396 -223 46 -10.573
Altri movimenti -1.469 8.867 7.398 4 7.402
Destinazione
risultato
-9.365 -15.880 25.245 0 759 -759 0
Saldo al 30
settembre
2017
11.250 2.250 375 30.718 8.867 -11.053 42.407 -223 -273 41.911

DICHIARAZIONE AI SENSI DELL'ARTICOLO 154-bis, COMMA 2 DEL DECRETO LEGISLATIVO 24 FEBBRAIO 1998 NUMERO 58

Oggetto: Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2017

Il sottoscritto Paolo Cilloni, Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Landi Renzo S.p.A.,

dichiara

ai sensi dell'articolo 154-bis, comma 2 del Testo Unico della Finanza (D.Lgs. 58/1998) che l'informativa contabile contenuta nel Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2017 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili

Cavriago, 14 novembre 2017

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Paolo Cilloni

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