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Landi Renzo

Quarterly Report Aug 28, 2015

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Quarterly Report

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RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015

INDICE

1. INFORMAZIONI GENERALI

  • 1.1. Organi sociali ed informazioni societarie
  • 1.2. Struttura del Gruppo
  • 1.3. Gruppo Landi Financial Highlights
  • 1.4. Fatti di rilievo del semestre

2. RELAZIONE INTERMEDIA SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE

  • 2.1. Andamento della gestione
  • 2.2. Innovazione, ricerca e sviluppo
  • 2.3. Azionisti e mercati finanziari
  • 2.4. Politica di analisi e gestione dei rischi connessi all'attività del Gruppo
  • 2.5. Altre informazioni
  • 2.6. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre e prevedibile evoluzione della gestione

3. PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2015

  • 3.1. Situazione Patrimoniale-Finanziaria consolidata
  • 3.2. Conto Economico consolidato
  • 3.3. Conto Economico consolidato complessivo
  • 3.4. Rendiconto finanziario consolidato
  • 3.5. Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato
    1. NOTE ESPLICATIVE AI PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2015
  • 4.1. Informazioni generali
  • 4.2. Criteri generali di redazione e Principi di consolidamento
  • 4.3. Area di consolidamento
  • 4.4. Note esplicative ai prospetti contabili consolidati
    1. ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AI SENSI DELL'ART. 81- TER DEL REGOLAMENTO CONSOB N. 11971 DEL 14 MAGGIO 1999 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI
    1. RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE

1. INFORMAZIONI GENERALI

1.1. ORGANI SOCIALI ED INFORMAZIONI SOCIETARIE

L'Assemblea degli Azionisti della Capogruppo Landi Renzo S.p.A. del 24 aprile 2013 ha nominato il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale per il triennio 2013 - 2015, e quindi sino all'Assemblea di approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2015.

Al 30 giugno 2015 le cariche sociali risultano così attribuite:

Consiglio di Amministrazione

Presidente e Amministratore Delegato Stefano Landi
Presidente Onorario - Consigliere Giovannina Domenichini
Consigliere esecutivo Claudio Carnevale
Consigliere Antonia Fiaccadori
Consigliere Herbert Paierl
Consigliere Indipendente Alessandro Ovi (*)
Consigliere Indipendente Tomaso Tommasi di Vignano
Collegio Sindacale
Presidente del Collegio Sindacale Eleonora Briolini
Sindaco Effettivo Luca Gaiani
Sindaco Effettivo Marina Torelli
Sindaco Supplente Filomena Napolitano
Sindaco Supplente Pietro Gracis
Comitato Controllo e Rischi
Presidente Alessandro Ovi
Membro del Comitato Tomaso Tommasi di Vignano
Comitato per la Remunerazione
Presidente Tomaso Tommasi di Vignano
Membro del Comitato Alessandro Ovi
Comitato per le Operazioni con Parti Correlate
Membro del Comitato Alessandro Ovi
Membro del Comitato Tomaso Tommasi di Vignano
Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231/01
Presidente Domenico Aiello
Membro dell'Organismo Alberta Figari
Membro dell'Organismo Enrico Gardani
Società di Revisione KPMG S.p.A.
Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili Paolo Cilloni

(*) Il Consigliere riveste anche la carica di Lead Independent Director

Sede legale e dati societari

Landi Renzo S.p.A.

Via Nobel 2/4 42025 Corte Tegge – Cavriago (RE) – Italia Tel. +39 0522 9433

Fax +39 0522 944044

Capitale Sociale: Euro 11.250.000 C.F. e P.IVA IT00523300358 Il presente fascicolo è disponibile sul sito internet www.landi.it

1.3. GRUPPO LANDI RENZO FINANCIAL HIGHLIGHTS

(Migliaia di Euro)
INDICATORI ECONOMICI DEL TRIMESTRE II Trimestre 2015 II Trimestre 2014 Variazione
Ricavi 52.567 64.247 -11.680
Margine operativo lordo (EBITDA) 117 6.130 -6.013
Margine operativo netto (EBIT) -3.721 2.376 -6.097
Risultato ante imposte -5.445 1.256 -6.701
Risultato netto del Gruppo e dei terzi -4.516 631 -5.147
Margine operativo lordo (EBITDA) / Ricavi 0,2% 9,5%
Margine operativo netto (EBIT) / Ricavi -7,1% 3,7%
Risultato netto del Gruppo e dei terzi / Ricavi -8,6% 1,0%
(Migliaia di Euro)
INDICATORI ECONOMICI DEL SEMESTRE 30-giu-15 30-giu-14 Variazione
Ricavi 98.125 112.370 -14.245
Margine operativo lordo (EBITDA) 160 7.647 -7.487
Margine operativo netto (EBIT) -7.556 166 -7.722
Risultato ante imposte -8.936 -1.712 -7.224
Risultato netto del Gruppo e dei terzi -7.233 -1.806 -5.427
Margine operativo lordo (EBITDA) / Ricavi 0,2% 6,8%
Margine operativo netto (EBIT) / Ricavi -7,7% 0,1%
Risultato netto del Gruppo e dei terzi / Ricavi -7,4% -1,6%
(Migliaia di Euro)
SITUAZIONE PATRIMONIALE 30-giu-15 31-dic-14 30-giu-14
Immobilizzazioni nette ed altre attività non correnti 126.897 125.157 125.513
Capitale di funzionamento (1) 54.197 47.455 49.739
Passività non correnti (2) -16.097 -17.290 -17.619
CAPITALE INVESTITO NETTO 164.997 155.322 157.633
Posizione finanziaria netta (Disponibilità) (3) 63.707 47.246 49.983
Patrimonio netto 101.290 108.076 107.650
FONTI DI FINANZIAMENTO 164.997 155.322 157.633
(Migliaia di Euro)
PRINCIPALI INDICATORI 30-giu-15 31-dic-14 30-giu-14
Capitale di funzionamento / Fatturato (rolling 12 mesi) 24,8% 20,3% 22,3%
Indebitamento finanziario netto / Patrimonio netto 62,9% 43,7% 46,4%
Investimenti lordi materiali ed immateriali 7.367 13.799 5.613
Personale (puntuale) 899 910 899
(Migliaia di Euro)
FLUSSI DI CASSA 30-giu-15 31-dic-14 30-giu-14
Flusso di cassa operativo -9.311 20.060 9.264
Flusso di cassa per attività di investimento -7.230 -13.370 -5.085
FREE CASH FLOW -16.541 6.690 4.179

(1) E' dato dalla differenza fra Crediti commerciali, Rimanenze, Lavori in corso su ordinazione, Altre attività correnti e Debiti commerciali, Debiti tributari, Altre passività correnti;

(2) Sono date dalla somma di Passività fiscali differite, Piani a benefici definiti per i dipendenti e Fondi per rischi ed oneri;

(3) La posizione finanziaria netta è calcolata secondo quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006;

1.4. FATTI DI RILIEVO DEL SEMESTRE

Aprile In data 24 aprile 2015 l'Assemblea degli Azionisti ha, inter alia, deliberato:

la destinazione dell'utile di esercizio, pari a Euro 211.778,96, a riserva straordinaria, in
quanto la riserva legale ha già raggiunto il quinto del capitale sociale;

il rinnovo dell'autorizzazione per l'acquisto e la disposizione di azioni proprie;

in sede straordinaria, la modifica dello statuto sociale al fine di introdurre il meccanismo
della maggiorazione del diritto di voto.
Aprile Nel mese di aprile il Gruppo ha pubblicato il Bilancio di Sostenibilità 2014 con la finalità di rafforzare
il dialogo con gli stakeholders nella piena consapevolezza che un agire quotidiano orientato alla
sostenibilità rappresenti un modo per creare valore non solo per le aziende ma, in un'ottica più
ampia, per l'intera collettività e per tutti i portatori di interesse con cui il Gruppo interagisce.
Maggio In data 14 maggio 2015, con avviso pubblicato da Borsa Italiana S.p.A., è stato ammesso alle
negoziazioni sul mercato ExtraMOT PRO il prestito obbligazionario "LANDI RENZO 6,10% 2015-
2020" (ISIN: IT0005107237). L'emissione, di importo pari ad Euro 34 milioni, durata cinque anni e
rimborso bullet, tasso fisso lordo pari al 6,10% con cedola semestrale posticipata, è stata sottoscritta
e collocata da Banca Popolare di Vicenza e da KNG Securities LLP presso primari investitori
istituzionali italiani ed europei.
Tale operazione consente al Gruppo di ampliare le fonti di finanziamento e nel contempo di
allungare la durata media del debito finanziario, nonché di continuare a sostenere gli investimenti
strategici nello sviluppo di tecnologie per la mobilità alternativa con fonti finanziarie adatte al profilo
temporale di medio periodo degli stessi.

2. RELAZIONE INTERMEDIA SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE

La presente Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2015 è stata redatta ai sensi del D. Lgs. 58/1998 e successive modifiche, nonché del regolamento emittenti emanato dalla Consob.

La presente Relazione finanziaria semestrale consolidata è stata predisposta nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea ed è stata redatta secondo lo IAS 34 – Bilanci intermedi, applicando gli stessi principi contabili adottati nella redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014.

In parziale deroga a quanto previsto dallo IAS 34 la presente relazione riporta schemi dettagliati e non sintetici al fine di fornire una migliore e più chiara visione delle dinamiche economico-patrimoniali e finanziarie intervenute nel semestre. Tutti i valori di seguito presentati sono espressi in migliaia di euro ed i confronti sono effettuati rispetto ai dati del corrispondente periodo dell'esercizio precedente per i valori economici e rispetto ai dati al 31 dicembre 2014 per i valori patrimoniali (indicati tra parentesi), tranne ove diversamente indicato. Sono altresì presentate le note esplicative secondo l'informativa richiesta dallo IAS 34 con le integrazioni ritenute utili per una più chiara comprensione dei prospetti contabili semestrali.

2.1. ANDAMENTO DELLA GESTIONE

Risultati consolidati

Il primo semestre 2015, caratterizzato dalla forte flessione del prezzo medio del petrolio, pari a circa il 46% in meno rispetto al primo semestre 2014, in un contesto di mercato ancora contraddistinto da instabilità geopolitiche in alcuni importanti mercati di riferimento per il settore, evidenzia un fatturato ed una marginalità in calo rispetto allo stesso semestre dell'anno precedente ed in diminuzione rispetto alle previsioni di inizio anno del Gruppo.

In particolar modo il settore After Market ha evidenziato una riduzione della domanda in correlazione ai bassi prezzi dei carburanti tradizionali ed al conseguente minor vantaggio economico nelle trasformazioni di auto ad alimentazione alternativa. Tale andamento è solo parzialmente compensato dal trend del settore OEM, che mette invece in evidenza un dato positivo, registrando, secondo i dati Anfia, una crescita nelle immatricolazioni di auto nuove nel semestre sia in Europa (+8,2%) che in Italia (+15,2%) ed un incremento del 10,2 % degli acquisti di auto alimentate a gas sul mercato italiano.

Gli amministratori del Gruppo restano peraltro convinti che i carburanti alternativi continueranno ad essere tra le opzioni ecologiche più adottate nel futuro dell'autotrazione: in effetti i progetti di metanizzazione più importanti nel mondo continuano il loro sviluppo, così è in costante crescita la gamma di modelli offerti dalle Case Auto e alimentati a GPL/metano.

Buone performance sono correlate alle vendite dei Sistemi di Distribuzione che registrano una crescita dei ricavi, del 4,8% rispetto all'analogo semestre 2014, grazie al buon andamento delle vendite in particolare in Italia ed alcuni paesi asiatici.

Inoltre, in linea con i suoi orientamenti strategici che lo hanno reso leader del settore in cui opera, il Gruppo Landi rafforza i suoi investimenti nell'innovazione, anche grazie all'emissione del prestito obbligazionario "LANDI RENZO 6,10% 2015-2020", di importo pari ad Euro 34 milioni e durata quinquennale altresì orientato ad ottimizzare la struttura finanziaria del Gruppo verso duration di medio periodo.

Complessivamente, nel primo semestre 2015 i ricavi consuntivati sono stati pari ad Euro 98.125 migliaia, -12,7% rispetto al corrispondente periodo del 2014.

Pur operando in uno scenario come quello descritto in precedenza, caratterizzato da una significativa contrazione della domanda, il Gruppo ha registrato un secondo trimestre 2015 in progressione rispetto al primo trimestre, conseguendo ricavi per Euro 52.567 migliaia, in aumento di Euro 7.009 migliaia (+15,4%).

Il margine operativo lordo nel semestre è risultato pari ad Euro 160 migliaia, contro Euro 7.647 migliaia nel giugno 2014, equivalente allo 0,2% in rapporto al fatturato (6,8% a giugno 2014).

Il margine operativo netto è risultato negativo e pari ad Euro -7.556 migliaia (Euro 166 migliaia nel giugno 2014).

Il primo semestre 2015 chiude con una perdita netta del Gruppo pari ad Euro -7.169 migliaia (perdita netta di Euro - 1.870 migliaia nello stesso periodo del precedente esercizio).

Nella tabella che segue si riporta l'evoluzione dei principali indicatori di performance economica del primo semestre 2015 rispetto al primo semestre 2014.

(Migliaia di Euro)
30/06/2015 % 30/06/2014 % Variazioni %
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 98.125 112.370 -14.245 -12,7%
Altri Ricavi e Proventi 864 876 -12 -1,4%
Costi Operativi -98.829 -100,7% -105.599 -94,0% 6.770 -6,4%
Margine operativo lordo 160 0,2% 7.647 6,8% -7.487 -97,9%
Ammortamenti e riduzioni di valore -7.716 -7,9% -7.481 -6,7% -235 3,1%
Margine operativo netto -7.556 -7,7% 166 0,1% -7.722 n/a
Proventi (oneri) finanziari e differenze cambio -1.280 -1,3% -1.801 -1,6% 521 -28,9%
Utile (perdita) da partecipazioni valutate con il
metodo del patrimonio netto
-100 -0,1% -77 -0,1% -23 29,9%
Utile (Perdita) prima delle imposte -8.936 -9,1% -1.712 -1,5% -7.224 n/a
Imposte correnti e differite 1.703 1,7% -94 -0,1% 1.797 n/a
Utile (Perdita) netto del Gruppo e dei terzi,
di cui:
-7.233 -7,4% -1.806 -1,6% -5.427 n/a
Interessi di terzi -64 -0,1% 64 0,1% -128 n/a
Utile (Perdita) netto del Gruppo -7.169 -7,3% -1.870 -1,7% -5.299 n/a

Ripartizione delle vendite per settore

Secondo trimestre 2015 vs. secondo trimestre 2014

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per area di attività II trimestre
2015
% sui ricavi II trimestre
2014
% sui ricavi Variazioni %
Settore Gas - sistemi per auto 41.186 78,4% 51.946 80,9% -10.760 -20,7%
Settore Gas - sistemi di distribuzione 6.579 12,5% 5.484 8,5% 1.095 20,0%
Totale ricavi - settore GAS 47.765 90,9% 57.430 89,4% -9.665 -16,8%
Altro (Antifurti, Sound, Robotica, Oil and Gas ed
altro)
4.802 9,1% 6.817 10,6% -2.015 -29,6%
Totale ricavi 52.567 100,0% 64.247 100,0% -11.680 -18,2%

Primo semestre 2015 vs. primo semestre 2014

Al 30/06/2015 % sui ricavi Al 30/06/2014 % sui ricavi Variazioni %
79.207 80,7% 91.535 81,5% -12.328 -13,5%
11.150 11,4% 10.641 9,5% 509 4,8%
90.357 92,1% 102.176 91,0% -11.819 -11,6%
7.768 7,9% 10.194 9,0% -2.426 -23,8%
98.125 100,0% 112.370 100,0% -14.245 -12,7%

(1) La divisione Aquatronica è stata ceduta in data 1° aprile 2014

I ricavi complessivi del Gruppo nel semestre sono stati pari ad Euro 98.125 migliaia, in diminuzione (-12,7%) rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente.

I ricavi delle vendite di prodotti e servizi del settore Gas, sul semestre di riferimento, passano da Euro 102.176 migliaia nel primo semestre 2014 ad Euro 90.357 migliaia nel primo semestre 2015, registrando un decremento del 11,6%.

La diminuzione delle vendite semestrali nel settore gas – Sistemi per Auto (-13,5%), è stata prevalentemente determinata dalla contrazione dei ricavi sul canale After Market solo in parte compensata dal positivo andamento del canale OEM.

Risultano in crescita del 4,8%, rispetto all'analogo semestre 2014, i ricavi nel settore gas – Sistemi di Distribuzione, grazie al buon andamento delle vendite in particolare in Italia ed alcuni paesi asiatici.

I ricavi degli altri comparti passano da Euro 10.194 migliaia ad Euro 7.768 migliaia registrando un decremento del 23,8% legato in prevalenza alla flessione congiunturale delle vendite di impianti Oil&Gas; diversamente, è da rilevare il positivo andamento delle vendite di speakers con il marchio 18Sound.

Sul trimestre di riferimento i ricavi delle vendite di prodotti e servizi del Settore Gas passano complessivamente da Euro 57.430 migliaia del secondo trimestre 2014 ad Euro 47.765 migliaia nel secondo trimestre 2015, registrando un decremento del 16,8%.

All'interno del Settore Gas, i ricavi derivanti dalle vendite di Sistemi per Auto risultano in diminuzione (-20,7%) mentre quelli legati alle vendite di Sistemi di Distribuzione passano da Euro 5.484 migliaia a Euro 6.579 migliaia segnando un sensibile incremento pari al 20%.

Alla luce della scarsa rilevanza delle vendite relative agli altri comparti si può ritenere che il Gruppo abbia come unico settore di attività quello della produzione di sistemi per auto e di sistemi di distribuzione (Settore Gas).

Ripartizione delle vendite per area geografica

Secondo trimestre 2015 vs. secondo trimestre 2014

II trimestre
2015
% sui ricavi II trimestre
2014
% sui ricavi Variazioni %
10.406 19,8% 11.267 17,5% -861 -7,6%
22.534 42,9% 26.948 41,9% -4.414 -16,4%
9.370 17,8% 10.896 17,0% -1.526 -14,0%
10.257 19,5% 15.136 23,6% -4.879 -32,2%
52.567 100% 64.247 100% -11.680 -18,2%

Primo semestre 2015 vs. primo semestre 2014

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per area geografica Al 30/06/2015 % sui ricavi Al 30/06/2014 % sui ricavi Variazioni %
Italia 19.913 20,3% 22.191 19,7% -2.278 -10,3%
Europa (esclusa Italia) 44.396 45,2% 48.676 43,4% -4.280 -8,8%
America 17.386 17,7% 18.357 16,3% -971 -5,3%
Asia e resto del Mondo 16.430 16,8% 23.146 20,6% -6.716 -29,0%
Totale 98.125 100% 112.370 100% -14.245 -12,7%

Con riferimento alla distribuzione geografica dei ricavi, il Gruppo Landi nel primo semestre 2015 ha realizzato all'estero il 79,7% (80,3% al 30 giugno 2014) del fatturato consolidato (45,2% nell'area europea e 34,5% nell'area extra europea) e più in dettaglio:

Italia

I principali fattori che hanno influenzato il fatturato del primo semestre del 2015 sul mercato italiano, in diminuzione del 10,3% rispetto al medesimo periodo del 2014, sia per quanto riguarda le vendite di sistemi GPL e Metano che per componenti elettronici, sono riconducibili prevalentemente ad una flessione delle trasformazioni sul mercato After Market combinata anche ad un più elevato livello di concorrenza del settore.

Quest'ultimo, nel periodo in esame, secondo i dati elaborati dal Consorzio Ecogas, ha registrato un numero di conversioni in diminuzione del 23% rispetto all'anno precedente. Pur in presenza di questo calo, la quota di mercato nazionale del Gruppo sul canale After Market, alla fine del periodo, risulta essere prossima al 33%.

Per quanto riguarda l'andamento delle immatricolazioni bifuel di primo impianto (OEM), secondo i dati diffusi da ANFIA – Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica, il mix di vendita delle nuove vetture, equipaggiate con sistemi GPL e Metano, ha registrato una crescita del 10,2% rispetto al medesimo periodo 2014.

Europa

L'andamento dei ricavi in Europa è in flessione del 8,8%, rispetto al primo semestre 2014, principalmente per effetto del negativo andamento di alcuni mercati dell'Est europeo su cui pesano fattori di instabilità geopolitica.

America

Le vendite conseguite nel semestre di riferimento sul mercato americano pari ad Euro 17.386 migliaia, pur registrando complessivamente un lieve decremento del 5,3%, evidenziano il proseguimento del positivo andamento dei mercati in Brasile, Argentina e Colombia.

Asia e Resto del mondo

I mercati dell'Asia e Resto del Mondo, rispetto al medesimo semestre del 2014, registrano un decremento del 29% sostanzialmente ascrivibile al negativo andamento delle vendite in Pakistan, Cina e Thailandia. Si segnala il buon andamento delle vendite sul mercato iraniano, più che raddoppiate rispetto ai primi sei mesi del 2014, favorito dal progressivo allentamento della situazione di tensione internazionale.

Redditività

Nel primo semestre 2015 il Margine Operativo Lordo (MOL) risulta positivo per Euro 160 migliaia, pari allo 0,2% dei ricavi, in flessione per Euro 7.487 migliaia rispetto al dato di giugno 2014.

Pur continuando nelle azioni di contenimento dei costi, la diminuzione di marginalità riportata nel corso del primo semestre 2015 è principalmente determinata dai minori volumi registrati nel periodo, con un effetto valutabile in circa 4,6 milioni di Euro, nonché da una maggiore pressione sui listini ed un differente mix di vendita che pesa per altri 1,9 milioni di Euro, nel quale risulta fortemente penalizzato il canale After Market, segmento caratterizzato da margini superiori rispetto agli altri canali.

Oltre a questo, nel corso del semestre sono stati sostenuti costi per circa Euro 350 migliaia nell'ambito di una operazione di trasferimento di un plant produttivo da uno stabilimento esterno ad una unità locale già attiva all'interno del Gruppo, nell'ottica di ottimizzare la produzione e perseguire un contenimento dei costi industriali. Per il completamento di tale operazione si prevede che nel corso dell'esercizio verranno sostenuti ulteriori costi per una cifra equivalente a conclusione dell'operazione.

I costi di materie prime, materiali di consumo e merci e variazione delle rimanenze passano complessivamente da Euro 50.635 migliaia nel primo semestre 2014 ad Euro 46.701 migliaia nel primo semestre 2015, registrando un decremento, in valore assoluto, pari ad Euro 3.934 migliaia correlato alla diminuzione dei volumi di vendita.

I costi per servizi e godimento beni di terzi si riducono passando da Euro 31.273 migliaia al 30 giugno 2014 ad Euro 28.659 migliaia al 30 giugno 2015, principalmente in ragione della diminuzione delle lavorazioni esterne in correlazione all'andamento del fatturato.

Sempre nel semestre di riferimento, il costo del personale, pari ad Euro 22.206 migliaia, risulta sostanzialmente stabile rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (Euro 21.921 migliaia) così come stabile risulta il numero complessivo di dipendenti, impiegati nelle attività del Gruppo, che si attesta a 899 unità.

Il Margine Operativo Netto del semestre è stato negativo e pari ad Euro -7.556 migliaia, (Euro 166 migliaia) dopo aver conteggiato ammortamenti delle immobilizzazioni materiali e immateriali per Euro 7.716 migliaia (Euro 7.481 migliaia).

La gestione finanziaria (oneri finanziari netti ed utili su cambi) ha riportato un miglioramento di Euro 521 migliaia rispetto al primo semestre 2014, derivante in larga parte daglla componente di utili su cambi da valutazione, consuntivando un importo negativo per Euro 1.280 migliaia (negativo per Euro 1.801 migliaia)

Il risultato ante imposte è stato negativo per Euro -8.936 migliaia (Euro -1.712 migliaia), mentre il Risultato Netto del Gruppo ha evidenziato una perdita di Euro -7.169 migliaia (Euro -1.870 migliaia).

Per meglio raffigurare e comprendere l'evoluzione dei principali indicatori di performance economica del Gruppo,

suddivisi per trimestre, si riporta la seguente tabella.

(Migliaia di Euro)
CONTO ECONOMICO
CONSOLIDATO
II trimestre
2015
% sui
ricavi
I trimestre
2015
% sui
ricavi
IV trimestre
2014
% sui
ricavi
III trimestre
2014
% sui
ricavi
Ricavi delle vendite e delle
prestazioni
52.567 45.558 59.279 61.564
Margine operativo lordo 117 0,2% 43 0,1% 4.168 7,0% 6.478 10,5%
Margine operativo netto -3.721 -7,1% -3.835 -8,4% -308 -0,5% 2.714 4,4%
Utile prima delle imposte -5.445 -10,4% -3.491 -7,7% -1.059 -1,8% 2.663 4,3%
Utile (Perdita) netto del Gruppo e
di terzi
-4.516 -8,6% -2.717 -6,0% -1.523 -2,6% 1.585 2,6%

Capitale investito

(Migliaia di Euro)
Situazione Patrimoniale e Finanziaria 30/06/2015 31/03/2015 31/12/2014 30/06/2014
Crediti commerciali 40.427 35.828 35.055 41.894
Rimanenze 67.382 72.862 63.269 68.024
Lavori in corso su ordinazione 3.993 2.732 2.590 4.812
Debiti commerciali -61.325 -59.875 -55.936 -68.293
Altre attività correnti nette 3.720 3.943 2.477 3.302
Capitale netto di funzionamento 54.197 55.490 47.455 49.739
Immobilizzazioni materiali 35.118 35.191 35.277 34.674
Immobilizzazioni immateriali 71.235 71.351 71.680 72.037
Altre attività non correnti 20.544 19.772 18.200 18.802
Capitale fisso 126.897 126.314 125.157 125.513
TFR ed altri fondi -16.097 -17.676 -17.290 -17.619
Capitale Investito netto 164.997 164.128 155.322 157.633
Finanziato da:
Posizione Finanziaria Netta 63.707 58.219 47.246 49.983
Patrimonio netto di Gruppo 100.630 105.184 107.485 107.128
Patrimonio netto di Terzi 660 725 591 522
Fonti di Finanziamento 164.997 164.128 155.322 157.633
Indici 30/06/2015 31/03/2015 31/12/2014 30/06/2014
Capitale netto di funzionamento 54.197 55.490 47.455 49.739
Capitale netto di funzionamento/Fatturato rolling 24,8% 24,1% 20,3% 22,3%
Capitale investito netto 164.997 164.128 155.322 157.633
Capitale investito netto/Fatturato rolling 75,4% 71,2% 66,6% 70,6%

Il capitale netto di funzionamento, pari ad Euro 54.197 migliaia, risulta in aumento di Euro 6.742 migliaia rispetto al 31 dicembre 2014, mentre l'indicatore in percentuale, calcolato sul fatturato rolling passa dal 20,3% al 24,8%.

I crediti commerciali sono pari ad Euro 40.427 migliaia ed incrementano del 15,3% rispetto al 31 dicembre 2014 sia in ragione delle maggiori vendite realizzate nell'ultima parte del semestre che per un minor ricorso alle operazioni di factoring con accredito maturity per le quali è stata effettuata la derecognition dei relativi crediti, che ammontano ad Euro 30.143 migliaia rispetto ad Euro 32.580 migliaia a dicembre 2014.

Le rimanenze finali ed i lavori in corso su ordinazione, pari complessivamente ad Euro 71.375 migliaia, incrementano dell' 8,3% rispetto alla fine dell'anno precedente, anche per effetto dell'aumento delle giacenze relative alle commesse in corso di compressori per stazioni di rifornimento a fronte di ordini in portafoglio, nonché per l'allungamento temporale di alcuni ordini pianificati in prossimità della chiusura del semestre sul canale After Market.

Il capitale investito netto, pari ad Euro 164.997 migliaia, aumenta, rispetto al 31 dicembre 2014, di Euro 9.675 migliaia a seguito della dinamica del capitale circolante, mentre l'indicatore in percentuale, calcolato sul fatturato rolling, passa dal 66,6% al 75,4%.

(migliaia di Euro)
30/06/2015 31/03/2015 31/12/2014 30/06/2014
Disponibilità liquide 58.942 22.588 31.820 28.127
Debiti verso le banche e finanziamenti a breve -56.041 -52.847 -51.580 -47.286
Finanziamenti passivi a breve termine -268 -137 -137 -25
Indebitamento finanziario netto a breve termine 2.633 -30.396 -19.897 -19.184
Obbligazioni emesse (valore netto) -32.994
Finanziamenti passivi a medio lungo termine -33.346 -27.823 -27.349 -30.799
Indebitamento finanziario netto a medio lungo termine -66.340 -27.823 -27.349 -30.799
Posizione finanziaria netta -63.707 -58.219 -47.246 -49.983

Posizione finanziaria netta e flussi di cassa

In un'ottica di rafforzamento delle fonti di finanziamento la Capogruppo nel maggio 2015 ha emesso un prestito obbligazionario con durata quinquennale e rimborso bullet 2020 denominato "LANDI RENZO 6,10% 2015-2020" per un importo di 34 milioni di Euro, il cui Regolamento prevede un pagamento di cedole semestrali di interesse nonché covenants con rilevazione annuale (Net Debt/Ebitda < 4,75; Net Debt/PN < 1). Le obbligazioni sono negoziate sul Segmento ExtraMOT PRO organizzato da Borsa Italiana S.p.A.

Il buon esito di questa operazione, anche in una visione prospettica, ha permesso di stipulare ulteriori nuovi contratti di finanziamento bancario a medio termine rafforzando la struttura finanziaria del Gruppo.

Questa strategia ha contributo efficacemente all'allungamento della duration del debito e quindi alla messa a disposizione di importanti risorse per sostenere gli investimenti strategici nello sviluppo di tecnologie per la mobilità alternativa, con fonti finanziarie adatte al profilo temporale di medio periodo degli stessi e per sostenere l'attuale difficile fase di mercato.

La posizione finanziaria netta risulta complessivamente negativa per Euro 63.707 migliaia rispetto ad una posizione finanziaria netta negativa al 31 dicembre 2014 pari ad Euro 47.246 migliaia (negativa e pari a Euro 49.983 migliaia al 30 giugno 2014).

L'esposizione finanziaria a breve è positiva per Euro 2.633 migliaia, rispetto ad un valore negativo per Euro 19.897 migliaia al 31 dicembre 2014 in conseguenza dell'emissione del predetto bond obbligazionario. La liquidità disponibile, pari ad Euro 58.942 migliaia, in parte impiegata in un Time Deposit, copre interamente il debito verso le banche e le quote a breve termine dei finanziamenti in essere, destinati a ridursi progressivamente in favore di una struttura del debito orientata al medio periodo.

Nel corso del semestre, come richiamato in precedenza, sono stati stipulati nuovi contratti di finanziamento bancario per un importo complessivo di Euro 31,5 milioni, mentre sono state rimborsate rate su finanziamenti in essere per Euro 11,7 milioni nonché finanziamenti bancari a breve per Euro 10,3 milioni.

La tabella che segue evidenzia il trend nel corso degli ultimi 12 mesi del flusso monetario complessivo:

(migliaia di Euro)
30/06/2015 31/03/2015 31/12/2014 30/06/2014
Flusso di cassa operativo -9.311 -7.833 20.060 9.264
Flusso di cassa per attività di investimento -7.230 -3.774 -13.370 -5.085
Free Cash Flow -16.541 -11.607 6.690 4.179
Flusso di cassa generato (assorbito) per attività di finanziamento 43.583 1.741 -7.816 -8.771
Flusso di cassa complessivo 27.042 -9.866 -1.126 -4.592

Il Free Cash Flow risulta negativo per Euro 16,5 milioni di Euro, di cui Euro 9.311 migliaia provenienti dalla componente operativa.

La seguente tabella, inoltre, riporta gli importi, per anno di scadenza, dei finanziamenti a medio-lungo termine, incluso il prestito obbligazionario, pari ad Euro 66.340 migliaia.

(Migliaia di Euro) Anno di scadenza
2016 - II sem 2017 2018 ed oltre
Finanziamenti passivi a medio lungo termine 10.844 9.274 46.222

Investimenti

Gli investimenti lordi in immobili, impianti e macchinari ed altre attrezzature sono stati pari ad Euro 4.341 migliaia (Euro 4.006 migliaia al 30 giugno 2014) e si riferiscono principalmente al completamento di alcuni impianti del nuovo Centro Tecnico oltre ad acquisti di impianti e macchinari nonché attrezzature e strumenti di collaudo e controllo.

Gli incrementi delle immobilizzazioni immateriali sono stati pari ad Euro 3.026 migliaia (Euro 1.607 migliaia al 30 giugno 2014) e riguardano in prevalenza la capitalizzazione di costi per progetti di sviluppo aventi i requisiti richiesti dallo IAS 38 per essere rilevati nell'attivo patrimoniale.

Andamento della Capogruppo

Nel primo semestre 2015 Landi Renzo S.p.A. ha conseguito ricavi per Euro 43.320 migliaia rispetto ad Euro 46.820 migliaia nel primo semestre 2014, in diminuzione del 7,4%.

Il Margine Operativo Lordo ha evidenziato una perdita pari ad Euro 3.100 migliaia (perdita di Euro 1.099 migliaia), mentre la posizione finanziaria netta si attesta ad Euro -60.461 migliaia (Euro -44.273 migliaia al 31 dicembre 2014). Alla fine del semestre l'organico della Capogruppo era pari a 345 addetti, in riduzione di 3 unità rispetto al 31 dicembre 2014.

2.2. INNOVAZIONE, RICERCA E SVILUPPO

Le attività di Ricerca e Sviluppo del primo semestre 2015 hanno visto il proseguimento di progetti iniziati nel corso dell'anno precedente nonché l'avvio di nuove iniziative, in particolare:

  • lancio di iniettori di nuova generazione, GIRS 12, sia sul mercato After Market che in mass production per un importante cliente OEM.
  • completamento dello sviluppo di nuove multivalvole GPL sia per le Case Auto che per il mercato After Market. Questo nuovo componente è stato migliorato dal punto di vista della funzionalità, riuscendo al tempo stesso a ridurre i costi di fabbricazione;
  • introduzione sul mercato della gamma di nuove centraline elettroniche e dei relativi kits per tutti i brand del gruppo.

Continuano anche le attività di studio e progettazione con le Case Auto europee volte alla realizzazione dei nuovi sistemi a gas per modelli auto 2015 e 2016.

2.3. AZIONISTI E MERCATI FINANZIARI

Il Gruppo Landi mantiene un dialogo costante con i suoi Azionisti attraverso una responsabile e trasparente attività di comunicazione svolta dalla funzione di Investor Relations finalizzata a far meglio comprendere l'evoluzione aziendale. Alla funzione di Investor Relations inoltre è affidato il compito di organizzare presentazioni, eventi e "Roadshow" che permettano una relazione diretta fra la comunità finanziaria ed il Top management del Gruppo. Per ulteriori informazioni e per prendere visione dei dati economico-finanziari, delle presentazioni istituzionali, delle pubblicazioni periodiche, dei comunicati ufficiali e degli aggiornamenti in tempo reale sul titolo è possibile visitare la sezione Investor Relations del sito www.landi.it.

Nella tabella che segue si riepilogano i principali dati azionari e borsistici del semestre.

Prezzo al 2 gennaio 2015 0,992 Prezzo al 30 giugno 2015 0,98

Prezzo massimo 2015 (02/01/15 - 30/06/15) 1,249
Prezzo minimo 2015 (02/01/15 - 30/06/15) 0,92
Capitalizzazione di Borsa al 30 giugno 2015 (euro migliaia) 110.250
Patrimonio netto del Gruppo e dei terzi al 30 giugno 2015 (euro migliaia) 101.290
Numero di azioni che compongono il capitale Sociale 112.500.000

Il capitale sociale si compone di n. 112.500.000 azioni del valore nominale di Euro 0,10 per azione per complessivi 11.250.000,00 Euro.

Al 30 giugno 2015 la quotazione dell'obbligazione "LANDI RENZO 6,10% 2015-2020" (ISIN:IT0005107237), rilevata sul mercato ExtraMOT PRO, segmento professionale del Mercato ExtraMOT organizzato e gestito da Borsa Italiana, era pari a 99,35.

2.4. POLITICA DI ANALISI E GESTIONE DEI RISCHI CONNESSI ALL'ATTIVITA' DEL GRUPPO

Il Gruppo è esposto a rischi di diversa natura connessi alla propria attività, in particolare riferibili alle seguenti tipologie:

  • Rischi strategici, relativi alla congiuntura macroeconomica e di settore, alla strategia di espansione internazionale ed alla crescita;
  • Rischi operativi, relativi ai rapporti con i clienti OEM (nel semestre in esame le vendite di sistemi e componenti effettuate dal Gruppo nei confronti dei clienti OEM hanno rappresentato circa il 33% del totale delle vendite di tali prodotti), all'alta competitività in cui il Gruppo opera, alla responsabilità di prodotto, alla tutela della proprietà intellettuale ed alla recuperabilità di attività immateriali, in particolare avviamento.

In proposito, si segnala che nel bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2015 risultano iscritte immobilizzazioni immateriali per complessivi Euro 71.235 migliaia, di cui Euro 7.491 migliaia relativi a costi di sviluppo, Euro 39.942 migliaia ad avviamento, Euro 23.802 migliaia a marchi e brevetti, oltre a imposte anticipate nette per complessivi Euro 19.450 migliaia. La recuperabilità di tali valori è legata al realizzarsi dei piani futuri dei prodotti e delle cash generating unit di riferimento;

  • Rischi finanziari, nel dettaglio:
  • a) Rischio di tasso di interesse, connesso alla fluttuazione dei tassi applicati sui finanziamenti a tasso variabile del Gruppo;
  • b) Rischio di cambio, relativo sia alla commercializzazione dei prodotti in paesi non aderenti all'area Euro che alla traduzione dei bilanci delle filiali non appartenenti all'Unione Monetaria Europea ai fini dell'inclusione nel bilancio consolidato;
  • c) Rischio di credito, connesso al mancato adempimento delle obbligazioni contrattuali da parte di un cliente o di una controparte;
  • d) Rischio di liquidità, relativo ad eventuali difficoltà ad adempiere alle obbligazioni associate a passività finanziarie, tenuto conto che per alcuni finanziamenti sono previsti obblighi di rispetto di covenants finanziari.

La relazione finanziaria semestrale non include tutte le informazioni sulla gestione dei rischi sopra menzionati richieste

dal bilancio annuale e deve essere letta unitamente alla Relazione finanziaria annuale predisposta per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2014. Non si rilevano modifiche sostanziali nella gestione dei rischi sopra richiamati e nelle policy adottate dal Gruppo nel corso del periodo.

2.5. ALTRE INFORMAZIONI

Rapporti con parti correlate

I rapporti, di credito e debito e le transazioni economiche, con le imprese correlate sono oggetto di apposita analisi nelle "Note esplicative ai prospetti di bilancio consolidato semestrale abbreviato" cui si rimanda. Si precisa inoltre che le vendite e gli acquisti tra le parti non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nel normale corso di attività delle società del Gruppo, e che le stesse sono effettuate a normali valori di mercato. Con riferimento ai rapporti con la società controllante Girefin S.p.A., si tenga altresì presente che gli Amministratori della Landi Renzo S.p.A. ritengono che la stessa non eserciti l'attività di direzione e coordinamento prevista dall'art. 2497 del Codice Civile. Si ricorda infine che il Consiglio di Amministrazione ha adottato, ai sensi del Regolamento Consob 17221/2010, nonché in attuazione dell'articolo 2391 bis del Codice Civile la specifica procedura per le operazioni con le parti correlate disponibile sul sito internet della Società cui si rimanda.

Posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali

Ai sensi della comunicazione CONSOB n. 6064293 del 28 luglio 2006, si segnala che nel corso del semestre non sono avvenute operazioni atipiche e/o inusuali rispetto alla normale gestione dell'impresa, che possano dare luogo a dubbi in ordine alla correttezza e completezza dell'informazione in bilancio, al conflitto d'interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale, alla tutela degli azionisti di minoranza.

Azioni proprie e di società controllanti

In ottemperanza a quanto disposto dall'art. 2428 del Codice Civile, si informa che nel corso dell'esercizio 2014 e del primo semestre 2015, la Capogruppo non ha negoziato azioni proprie e di società controllanti e a oggi non detiene azioni proprie o di controllanti.

Adesione al regime di semplificazione degli obblighi informativi in conformità alla delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012

Landi Renzo S.p.A., ai sensi dell'art.3 della Delibera Consob n.18079 del 20 gennaio 2012, ha deciso di aderire al regime di opt-out previsto dagli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Consob n. 11971/99 (e s.m.i.), avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dall'Allegato 3B del predetto Regolamento Consob in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

Sedi secondarie

Non sono state istituite sedi secondarie.

2.6. FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL SEMESTRE E PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE

Successivamente alla chiusura del semestre e fino alla data odierna si segnala che:

le immatricolazioni di autovetture in Italia nel periodo gennaio – luglio (dati ANFIA) si attestano a 1.005.409 unità, con una crescita del 15,2% sul medesimo periodo del 2014. Nel mese di luglio 2015 sono state immatricolate complessivamente 131.489 autovetture, registrando una crescita del 14,5% rispetto ai volumi del 2014. Sempre nello stesso mese di luglio 2015 (dati UNRAE) le immatricolazioni di primo impianto di autovetture bi-fuel GPL e Metano hanno rappresentato complessivamente il 12,4% del totale (15,8% nel luglio 2014), di cui 8,2% a GPL ed il 4,2% a Metano.

Prevedibile evoluzione della gestione

Come già annunciato nel comunicato stampa diffuso in data 15 luglio 2015 l'andamento delle vendite del primo semestre non è risultato in linea con le previsioni del Gruppo per l'esercizio 2015.

Per quanto riguarda la prevedibile evoluzione della gestione, tenuto conto delle tensioni legate a fattori macroeconomici e ad alcune situazioni geopolitiche, il Gruppo Landi prevede di realizzare per l'anno in corso un fatturato di circa 210 milioni di Euro e di consolidare un Ebitda pari a circa 10 milioni di Euro.

Tale risultato verrà perseguito tramite alcune azioni di recupero dell'efficienza nel breve periodo, già messe in atto nel corso del secondo semestre, che prevedono, fra l'altro, l'utilizzo di ammortizzatori sociali per i dipendenti della Capogruppo e di una società controllata italiana per un totale di circa 450 addetti coinvolti.

Parallelamente il Gruppo sta predisponendo un piano per ottimizzare la gestione sia nell'ambito dei costi fissi di struttura e dei costi produttivi indiretti che nel miglioramento dell'economicità dei processi produttivi con significativi recuperi di efficienza utili ad una maggior competitività sul mercato che permetta, in tempi relativamente brevi, di raggiungere soddisfacenti livelli di marginalità.

Cavriago, 27 agosto 2015

Il Presidente e Amministratore Delegato Stefano Landi

3. PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2015

3.1. SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

Note
30/06/2015 31/12/2014 30/06/2014
2 35.118 35.277 34.674
3 7.491 7.101 6.329
4 39.942 39.942 40.190
5 23.802 24.637 25.518
6 297 180 364
7 797 773 535
8 19.450 17.247 17.903
126.897 125.157 125.513
9 38.001 33.069 41.301
9 2.426 1.986 593
10 67.382 63.269 68.024
11 3.993 2.590 4.812
12 15.787 15.533 17.093
13 58.942 31.820 28.127
186.531 148.267 159.950
313.428 273.424 285.463
(Migliaia di Euro)
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' Note 30/06/2015 31/12/2014 30/06/2014
Patrimonio netto
Capitale sociale 14 11.250 11.250 11.250
Altre riserve 14 96.549 98.018 97.748
Utile (perdita) del periodo 14 -7.169 -1.783 -1.870
Totale Patrimonio Netto del gruppo 100.630 107.485 107.128
Patrimonio netto di terzi 660 591 522
TOTALE PATRIMONIO NETTO 101.290 108.076 107.650
Passività non correnti
Debiti verso banche non correnti 15 32.299 26.171 30.138
Altre passività finanziarie non correnti 16 34.041 1.178 661
Fondi per rischi ed oneri 17 4.399 5.055 5.190
Piani a benefici definiti per i dipendenti 18 3.374 3.818 3.613
Passività fiscali differite 19 8.324 8.417 8.816
Totale passività non correnti 82.437 44.639 48.418
Passività correnti
Debiti verso le banche correnti 20 56.041 51.580 47.286
Altre passività finanziarie correnti 21 268 137 25
Debiti verso fornitori 22 59.569 54.632 67.192
Debiti verso fornitori – parti correlate 22 1.756 1.304 1.101
Debiti tributari 23 2.360 4.492 4.120
Altre passività correnti 24 9.707 8.564 9.671
Totale passività correnti 129.701 120.709 129.395
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 313.428 273.424 285.463

3.2. CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
30/06/2015 30/06/2014
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO Note
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 25 97.990 111.618
Ricavi delle vendite e delle prestazioni - parti correlate 25 135 752
Altri ricavi e proventi 26 864 876
Costo delle materie prime, materiali di consumo e merci e variazione rimanenze 27 -46.701 -50.635
Costi per servizi e per godimento beni di terzi 28 -27.098 -30.025
Costi per servizi e per godimento beni di terzi – parti correlate 28 -1.561 -1.248
Costo del personale 29 -22.206 -21.921
Accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di gestione 30 -1.263 -1.770
Margine operativo lordo 160 7.647
Ammortamenti e riduzioni di valore 31 -7.716 -7.481
Margine operativo netto -7.556 166
Proventi finanziari 32 224 219
Oneri finanziari 33 -2.101 -2.237
Utili (perdite) su cambi 34 597 217
Utile (perdita) da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 35 -100 -77
Utile (Perdita) prima delle imposte -8.936 -1.712
Imposte correnti e differite 36 1.703 -94
Utile (perdita) netto del Gruppo e dei terzi, di cui: -7.233 -1.806
Interessi di terzi -64 64
Utile (perdita) netto del Gruppo -7.169 -1.870
Utile (Perdita) base per azione (calcolato su 112.500.000 azioni) 37 -0,0637 -0,0166
Utile (Perdita) diluito per azione -0,0637 -0,0166

3.3. CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO COMPLESSIVO

(Migliaia di Euro)
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO COMPLESSIVO Note 30/06/2015 30/06/2014
Utile (perdita) netto del Gruppo e dei terzi: -7.233 -1.806
Utili/Perdite che non saranno successivamente riclassificate a conto economico
Rimisurazione piani per dipendenti a benefici definiti (IAS 19) 18 300 -134
Totale Utili/Perdite che non saranno successivamente riclassificate a conto economico 300 -134
Utili/Perdite che potranno essere successivamente riclassificate a conto economico
Differenze di cambio da conversione delle gestioni estere 80 -235
Totale Utili/Perdite che potranno essere successivamente riclassificate a conto
economico
80 -235
Utili/Perdite rilevati direttamente a Patrimonio Netto al netto degli effetti fiscali 380 -369
Totale conto economico consolidato complessivo del periodo -6.853 -2.175
Utile (perdita) degli Azionisti della Capogruppo -6.837 -2.245
Interessi di terzi -16 70

3.4. RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO 30/06/2015 30/06/2014
Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa
Utile (perdita) del periodo -7.233 -1.806
Rettifiche per:
Ammortamento di immobili, impianti e macchinari 4.383 4.593
Ammortamento di attività immateriali 3.333 2.888
Perdita per riduzione di valore dei crediti 215 287
Oneri finanziari netti 1.280 1.801
Variazioni dei fondi e dei benefici ai dipendenti -444 -126
Imposte sul reddito dell'esercizio -1.703 94
-169 7.731
Variazioni di:
rimanenze e lavori in corso su ordinazione -5.516 -8.214
crediti commerciali ed altri crediti -8.068 -4.620
debiti commerciali ed altri debiti 6.942 17.856
fondi e benefici ai dipendenti -356 -1.161
Disponibilità liquide generate dall'attività operativa -7.167 11.592
Interessi pagati -1.562 -1.857
Imposte sul reddito pagate -582 -471
Disponibilità liquide nette generate dall'attività operativa -9.311 9.264
Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento
Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari 111 226
Costituzione di partecipate valutate con il metodo del patrimonio netto -117 -364
Acquisto di immobili, impianti e macchinari -4.335 -3.329
Acquisto di immobilizzazioni immateriali -414 -186
Costi di sviluppo -2.475 -1.432
Disponibilità liquide nette assorbite dall'attività di investimento -7.230 -5.085
Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento
Incassi netti derivanti dall'emissione di obbligazioni 32.994
Rimborsi e finanziamenti netti 10.589 -8.771
Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività di finanziamento 43.583 -8.771
Incremento (decremento) netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti 27.042 -4.592
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 1° gennaio 31.820 32.953
Effetto della fluttuazione dei cambi sulle disponibilità liquide 80 -234
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 58.942 28.127

Il presente rendiconto, come previsto dallo IAS 7 paragrafo 18, è stato esposto con il metodo indiretto.

Altre informazioni 30/06/2015 30/06/2014
(Aumento)/Diminuzione nei crediti commerciali ed altri crediti verso parti correlate -440 -404
Aumento/(Diminuzione) nei debiti commerciali ed altri debiti verso parti correlate 452 667

3.5. PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONO NETTO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro) Capitale
sociale
Riserva
Legale
Riserva
Straordinaria
e Altre
Riserva
Sovraprezzo
Azioni
Risultato
dell'esercizio
Patrimonio
netto del
Gruppo
Utile (Perdita)
di Terzi
Capitale e
Riserve di
Terzi
Totale
Patrimonio
netto
Saldo al 31 dicembre
2013
11.250 2.250 74.866 46.598 -25.558 109.406 -402 809 109.813
Risultato dell'esercizio -1.870 -1.870 64 -1.806
Utile/Perdite attuariali
IAS 19
-135 -135 1 -134
Differenza di traduzione -240 -240 5 -235
Totale utile/perdita
complessivo
-375 -1.870 -2.245 64 6 -2.175
Altri movimenti -33 -33 -33
Altri aumenti di capitale 0 45 45
Destinazione risultato -25.558 25.558 0 402 -402 0
Totale effetti derivanti
da operazioni con gli
azionisti
-25.591 25.558 -33 402 -357 12
Saldo al 30 giugno
2014
11.250 2.250 48.900 46.598 -1.870 107.128 64 458 107.650
Saldo al 31 dicembre
2014
11.250 2.250 49.170 46.598 -1.783 107.485 39 552 108.076
Risultato dell'esercizio -7.169 -7.169 -64 -7.233
Utile/Perdite attuariali
IAS 19
288 288 12 300
Differenza di traduzione 44 44 36 80
Totale utile/perdita
complessivo
332 -7.169 -6.837 -64 48 -6.853
Altri movimenti -18 -18 85 67
Altri aumenti di capitale 0 0 0
Destinazione risultato -1.783 1.783 0 -39 39 0
Totale effetti derivanti
da operazioni con gli
azionisti
-1.801 1.783 -18 -39 124 67
Saldo al 30 giugno
2015
11.250 2.250 47.701 46.598 -7.169 100.630 -64 724 101.290

4. NOTE ESPLICATIVE AI PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2015

4.1. INFORMAZIONI GENERALI

Il Gruppo Landi Renzo (anche "il Gruppo") è attivo da oltre sessant'anni nel settore dei sistemi di alimentazione per autotrazione progettando, producendo, installando e commercializzando sistemi ecocompatibili di alimentazione a Gpl ed a metano (comparto "sistemi per auto" del Settore Gas), compressori per stazioni di rifornimento attraverso il marchio Safe (comparto "sistemi di distribuzione" del Settore Gas), nonché, in misura inferiore, impianti audio attraverso la controllata Eighteen Sound S.r.l. ed antifurti attraverso il marchio Med. Il Gruppo gestisce tutte le fasi del processo che conduce alla produzione ed alla vendita di sistemi di alimentazione per autotrazione. Il Gruppo vende sia alle principali case di produzione automobilistica a livello mondiale (clienti OEM) sia a rivenditori ed importatori indipendenti (clienti After Market).

La struttura del Gruppo Landi al 30 giugno 2015 è invariata rispetto al 31 dicembre 2014.

La Capogruppo del Gruppo Landi Renzo è la Landi Renzo S.p.A. con sede legale in Cavriago (RE). La società è quotata alla Borsa di Milano nel segmento FTSE Italia STAR.

Il presente bilancio è sottoposto a revisione contabile limitata da parte di KPMG S.p.A.

4.2. CRITERI GENERALI DI REDAZIONE E PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO

4.2.1. Premessa

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2015 è stato redatto ai sensi dall'art. 154 ter del D.Lgs. 58/1998 "Testo Unico della Finanza", seguendo quanto disposto dai principi contabili internazionali (IAS/IFRS) riconosciuti nella Comunità Europea, ed in particolare dallo IAS 34 "Bilanci Intermedi". In parziale deroga a quanto previsto dallo IAS 34 la presente relazione riporta schemi dettagliati e non sintetici al fine di fornire una migliore e più chiara visione delle dinamiche economico-patrimoniali e finanziarie intervenute nel semestre. Sono altresì presentate le note esplicative secondo l'informativa richiesta dallo IAS 34 con le integrazioni ritenute utili per una più chiara comprensione dei prospetti contabili semestrali.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2015, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 27 agosto 2015, deve essere letto unitamente al bilancio consolidato annuale chiuso al 31 dicembre 2014.

La metodologia di consolidamento dei bilanci delle società appartenenti al gruppo è indicata di seguito nei paragrafi "Società consolidate con il metodo dell'integrazione globale" e" Società consolidate con il metodo del Patrimonio Netto".

I criteri di valutazione utilizzati ai fini della predisposizione dei prospetti contabili consolidati per il semestre chiuso al 30 giugno 2015 non si discostano da quelli utilizzati per la formazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2014.

Oltre ai valori intermedi di conto economico consolidato e di conto economico consolidato complessivo al 30 giugno 2015 vengono presentati, per finalità comparative, nelle tabelle sottoesposte, i dati patrimoniali dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 e quelli economici al 30 giugno 2014. La valuta funzionale e di presentazione è l'Euro. I prospetti e le tabelle contenuti nella presente relazione finanziaria semestrale sono esposti in migliaia di euro.

I principi contabili seguiti dal Gruppo nella redazione del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato sono gli stessi utilizzati nella redazione del bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2014. Si precisa che non sono stati adottati in via anticipata i principi contabili omologati dall'Unione Europea che entreranno in vigore dopo il 30 giugno 2015.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati per la prima volta dal Gruppo

I seguenti principi contabili, emendamenti ed interpretazioni adottati dalla Commissione Europea sono applicati per la prima volta a partire dal 1° gennaio 2015:

Annual Improvements to IFRSs 2011–2013 Cycle

• Modifiche allo IAS 19 – Piani a benefici definiti: contributi dei dipendenti

Si precisa che l'entrata in vigore degli stessi non ha avuto impatto rilevante sui valori economico-finanziari del bilancio consolidato semestrale abbreviato chiuso al 30 giugno 2015 e non ha comportato alcuna rideterminazione dei valori comparativi.

4.2.2. Tecniche di consolidamento e Criteri di valutazione

La predisposizione del bilancio consolidato semestrale abbreviato richiede da parte degli amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si basano su difficili e soggettive valutazioni e stime derivanti dall'esperienza storica nonché da assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali la Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, il Conto economico consolidato, il Conto economico consolidato complessivo, il Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato ed il Rendiconto finanziario consolidato, nonché l'informativa fornita. L'uso di stime viene utilizzato per rilevare l'avviamento, la svalutazione degli attivi immobilizzati, le spese di sviluppo, le imposte, gli accantonamenti ai fondi per rischi su crediti ed obsolescenza magazzino, i benefici ai dipendenti, altri accantonamenti ed i fondi. Le stime e le ipotesi sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono generalmente riflessi immediatamente a conto economico.

Si segnala peraltro che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione dell'eventuale perdita di valore di attività non correnti, sono effettuati generalmente in modo più completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Il Gruppo svolge attività che nel complesso non presentano significative varianze stagionali o cicliche delle vendite totali nel corso dell'anno, con l'eccezione delle sottoscrizioni di nuovi contratti di fornitura sul canale OEM che possono prevedere piani di consegna programmati e differenti nei singoli trimestri.

4.2.3. Conversione dei bilanci delle imprese estere

I bilanci in valuta delle controllate estere sono convertiti in moneta di conto, adottando per la Situazione Patrimoniale e Finanziaria consolidata il cambio del giorno di chiusura del semestre e per il Conto economico consolidato il cambio medio del semestre. Le differenze di conversione derivanti dall'adeguamento del Patrimonio Netto iniziale ai cambi correnti di fine periodo e quelle dovute alla diversa metodologia usata per la conversione del risultato del periodo sono contabilizzate nel Patrimonio Netto tra le altre riserve.

Nella tabella sotto riportata sono indicati i cambi utilizzati per la conversione dei bilanci espressi in valuta diversa da quella di conto.

Cambio (Valuta contro
Euro)
Al 30/06/2015 Medio I° sem.
2015
Al 31/12/2014 Medio 2014 Al 30/06/2014 Medio I° sem.
2014
Real – Brasile 3,46 3,31 3,22 3,12 3,00 3,15
Renminbi – Cina 6,93 6,94 7,53 8,18 8,47 8,45
Rial Iraniano 32.805,00 31.398,21 32.948,20 34.406,35 35.034,10 34.585,01
Rupia Pakistana 113,90 113,35 122,14 134,20 134,82 138,30
Zloty – Polonia 4,19 4,14 4,27 4,18 4,16 4,18
Leu - Romania 4,47 4,44 4,48 4,44 4,38 4,46
Dollaro USA 1,11 1,11 1,21 1,32 1,37 1,37
Peso Argentina 10,16 9,83 10,27 10,77 11,11 10,73
Rupia Indiana 71,18 70,12 76,71 81,04 82,20 83,29

4.3. AREA DI CONSOLIDAMENTO

L'area di consolidamento comprende la capogruppo Landi Renzo S.p.A. e le società nelle quali la stessa detiene, direttamente o indirettamente, il controllo ai sensi degli IFRS.

L'area di consolidamento è invariata rispetto al 31 dicembre 2014 mentre rispetto al 30 giugno 2014 non include la società Landi Renzo Ve C.A., esclusa per irrilevanza dal perimetro di consolidamento a partire dal bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2014.

L'elenco delle partecipazioni incluse nell'area di consolidamento ed il relativo metodo è il seguente:

Società consolidate con il metodo dell'integrazione globale

Descrizione Sede
Capitale sociale
Partecipazione
diretta
Partecipazione
indiretta
Note
Landi Renzo S.p.A. Cavriago (RE) EUR 11.250.000 Soc. Capogruppo
Landi International B.V. Utrecht (Olanda) EUR 18.151 100,00%
Eurogas Utrecht B.V. Utrecht (Olanda) EUR 36.800 100,00% (*)
Landi Renzo Polska Sp.Zo.O. Varsavia (Polonia) PLN 50.000 100,00% (*)
LR Industria e Comercio Ltda Espirito Santo (Brasile) BRL 4.320.000 99,99%
Beijing Landi Renzo Autogas System
Co. Ltd
Pechino (Cina) USD 2.600.000 100,00%
L.R. Pak (Pvt) Limited Karachi (Pakistan) PKR 75.000.000 70,00%
Landi Renzo Pars Private Joint Stock
Company
Teheran (Iran) IRR 55.914.800.000 99,99%
Landi Renzo RO srl Bucarest (Romania) RON 20.890 100,00%
Landi Renzo Ve C.A. Caracas (Venezuela) VEF 2.035.220 100,00% (^)
Landi Renzo USA Corporation Wilmington - DE (USA) USD 18.215.400 100,00%
AEB S.p.A. Cavriago (RE) EUR 2.800.000 100,00%
AEB America s.r.l. Buenos Aires (Argentina) ARS 2.030.220 96,00% (§)
Eighteen Sound S.r.l. Reggio Emilia EUR 100.000 100,00% (§)
Lovato Gas S.p.A. Vicenza EUR 120.000 100,00%
Lovato do Brasil Ind Com de
Equipamentos para Gas Ltda
Curitiba (Brasile) BRL 100.000 100,00% (#) (^)
Officine Lovato Private Limited Mumbai (India) INR 20.000.000 100,00% (#)
SAFE S.p.A. S,Giovanni Persic. (BO) EUR 2.500.000 100,00%
Safe Gas (Singapore) Pte. Ltd. Singapore SGD 325.000 100,00% (ç) (^)
Emmegas S.r.l. Bibbiano (RE) EUR 60.000 70,00%

Note di dettaglio delle partecipazioni:

(*) detenute da Landi International B.V.

(§) detenuta da AEB S.p.A.

(#) detenute da Lovato Gas S.p.A.

(ç) detenute da Safe S.p.A. (^) non consolidata vista la scarsa significatività

Società consolidate con il metodo del Patrimonio Netto

Descrizione Sede Capitale sociale Partecipazione
diretta
Partecipazione
indiretta
Note
Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held Gurgaon - Haryana (India) INR 118.000.000 51,00%
EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC Navoi region - Uzbekistan USD 800.000 50,00% (^)

Note di dettaglio delle partecipazioni:

(^) non consolidata vista la scarsa significatività

4.4. NOTE ESPLICATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI

Le variazioni di seguito riportate sono state calcolate sui saldi al 31 dicembre 2014 in relazione alle voci patrimoniali e sui valori del primo semestre 2014 in relazione alle voci economiche.

4.4.1. INFORMATIVA DI SETTORE

Il Gruppo Landi Renzo ha adottato fin dal bilancio chiuso al 31 dicembre 2008 il Principio Contabile IFRS 8 – Segmenti Operativi. Secondo tale Principio Contabile, i segmenti devono essere individuati con le stesse modalità con cui viene predisposta la reportistica gestionale interna per l'alta direzione. Le informazioni per settore di attività e per area geografica sono riportate nel paragrafo 2.1 della presente Relazione alla quale si fa rimando.

ATTIVITA' NON CORRENTI

4.4.2. TERRENI, IMMOBILI, IMPIANTI, MACCHINARI E ALTRE ATTREZZATURE

Le immobilizzazioni materiali evidenziano complessivamente un decremento netto di Euro 159 migliaia, passando da Euro 35.277 migliaia al 31 dicembre 2014 a Euro 35.118 migliaia al 30 giugno 2015.

Si fornisce di seguito l'analisi dei movimenti della voce "Terreni, immobili, impianti, macchinari ed altre attrezzature" intervenuti nel corso del periodo:

(Migliaia di Euro)
Valore netto al
31/12/2014
Acquisizioni Alienazioni Quote
ammortamento
Altri
movimenti
Valore netto al
30/06/2015
Terreni, immobili, impianti,
macchinari e altre attrezzature
35.277 4.341 -630 -4.383 513 35.118

I principali incrementi di immobilizzazioni materiali del semestre sono relativi a:

  • acquisto di attrezzatura industriale per Euro 1.581 migliaia relativo a strumenti di collaudo e controllo, stampi ed altre attrezzature;
  • immobilizzazioni in corso ed acconti per Euro 1.405 migliaia, in prevalenza riferibili al completamento dell'allestimento impiantistico del nuovo Centro di Ricerca del Gruppo.
  • acquisto di impianti e macchinari per Euro 796 migliaia;

I principali decrementi di immobilizzazioni materiali nel primo semestre 2015 sono relativi a cessioni di impianti e attrezzature industriali e commerciali che non hanno generato impatti significativi sul conto economico.

4.4.3. COSTI DI SVILUPPO

(Migliaia di Euro)
Valore netto al
31/12/2014
Acquisizioni Ammortamenti e
svalutazioni
Valore netto al
30/06/2015
Costi di sviluppo 7.101 2.475 -2.085 7.491

I costi di sviluppo risultano pari a Euro 7.491 migliaia (Euro 7.101 migliaia) ed includono i costi sostenuti dal Gruppo, relativi sia al personale interno sia a costi per servizi resi da terzi, per progetti aventi i requisiti richiesti dallo IAS 38 per essere capitalizzati. In particolare i costi capitalizzati nel primo semestre 2015 per complessivi Euro 2.475 migliaia si riferiscono a progetti innovativi destinati a nuovi segmenti di mercato, in grado di ampliare ed ottimizzare l'offerta produttiva, il cui valore si ritiene possa essere recuperato tramite i flussi di ricavi generati nei futuri esercizi.

E' previsto che l'attività di sviluppo di nuovi prodotti prosegua anche nel corso del secondo semestre 2015.

Tutti gli incrementi del periodo sono relativi a progetti di sviluppo non ancora ultimati al 30 giugno 2015 per i quali sono stati verificati i presupposti della recuperabilità.

Per la valutazione delle eventuali perdite di valore dei costi di sviluppo capitalizzati, il Gruppo attribuisce tali costi alle relative unità generatrici dei flussi di cassa (CGU) e valuta la loro recuperabilità, determinandone il valore d'uso con il metodo dei flussi finanziari attualizzati.

4.4.4. AVVIAMENTO

La voce Avviamento è pari ad Euro 39.942 migliaia, invariata rispetto al 31 dicembre 2014. Di seguito si riporta la ripartizione per Cgu (Cash Generating Unit) di tale importo:

(Migliaia di Euro)
CGU 30/06/2015 31/12/2014 Variazione
Lovato Gas S.p.A. 35.021 35.021 0
AEB S.p.A. 2.373 2.373 0
MED S.p.A. (incorporata in Landi Renzo nel 2010) 2.548 2.548 0
Totale 39.942 39.942 0

Nel corso del semestre non sono emersi eventi o circostanze indicatori di possibili perdite di valore con riferimento agli avviamenti sopra menzionati. E' stato tuttavia verificato che l'andamento economico-finanziario delle Cgu fosse sostanzialmente in linea con quanto risultante dai piani di budget utilizzati al 31 dicembre 2014 e che le ipotesi sottostanti alla determinazione al 31 dicembre 2014 del Wacc (costo del capitale) fossero ancora valide al 30 giugno 2015. A fronte di tale verifica non sono emersi elementi (trigger events) tali da richiedere, anche tenuto conto delle previsioni sul secondo semestre approvate dai Consigli di Amministrazione delle società, la riformulazione dell'impairment test al 30 giugno 2015, anche alla luce del fatto che tutti gli Avviamenti sono stati oggetto di impairment test al 31 dicembre 2014.

4.4.5. ALTRE ATTIVITA' IMMATERIALI A VITA DEFINITA

(Migliaia di Euro)
Valore netto al
31/12/2014
Acquisizioni Quote
ammortamento
Altri movimenti Valore netto al
30/06/2015
Altre attività materiali a vita definita 24.637 551 -1.248 -138 23.802

Le altre attività immateriali a vita definita, pari a Euro 23.802 migliaia (Euro 24.637 migliaia), includono principalmente Diritti di utilizzazione delle opere di ingegno e Marchi di proprietà del Gruppo, in particolare i valori del marchio LOVATO, per Euro 10.562 migliaia, dei marchi A.E.B. e 18SOUND, per Euro 9.389 migliaia, del marchio Baytech, per Euro 1.196 migliaia, del marchio SAFE per Euro 770 migliaia e del marchio Emmegas per Euro 260 migliaia, espressi al fair value al momento dell'acquisto sulla base delle valutazioni effettuate da professionisti indipendenti ed ammortizzati in 18 anni, periodo ritenuto rappresentativo della vita utile dei marchi, ad esclusione dei marchi SAFE ed Emmegas che vengono ammortizzati su una vita utile di 7 anni.

4.4.6. PARTECIPAZIONI VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

Tale voce accoglie il valore ottenuto con l'applicazione del metodo del patrimonio netto della Joint Venture Krishna Landi Renzo Prv Ltd, di pertinenza del gruppo Landi Renzo, pari ad euro 297 migliaia. L'incremento rispetto al 31 dicembre 2014, pari ad Euro 117 migliaia, è dato dalla valutazione di periodo costituita da una perdita pari ad Euro 100 migliaia e da un apporto di capitale sociale per Euro 217 migliaia.

4.4.7. ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI

Le altre attività finanziarie non correnti, pari ad Euro 797 migliaia (Euro 773 migliaia) includono principalmente il valore della partecipazione nella Joint Venture EFI Avtosanoat Landi Renzo – LLC per Euro 300 migliaia e della partecipazione in Safe Gas (Singapore) Pte. Ltd. per Euro 203 migliaia, nonché depositi cauzionali ed altre attività.

4.4.8. IMPOSTE ANTICIPATE

Le attività per imposte anticipate, pari Euro 19.450 migliaia (Euro 17.247 migliaia), sono relative principalmente alle seguenti fattispecie:

  • affrancamento dell'avviamento ex D.Lgs. n. 185/2008, iscritto dalla controllata Lovato Gas S.p.A. precedentemente all'acquisizione da parte del Gruppo Landi Renzo;

  • differenze temporanee derivanti da fondi rettificativi di attività appostati in prevalenza dalle società italiane del Gruppo;

  • differenze temporanee derivanti dalle rettifiche di consolidamento;

  • perdite fiscali conseguite dalle società del gruppo.

Lo stanziamento delle imposte anticipate è stato effettuato per ogni società del Gruppo valutando l'esistenza dei presupposti di recuperabilità futura di tali imposte sulla base dei piani strategici aggiornati, corredati dei relativi piani fiscali, tenuto conto della normativa tributaria applicabile nonché dell'adesione al consolidato fiscale nazionale da parte delle società italiane.

ATTIVITA' CORRENTI

4.4.9. CREDITI VERSO CLIENTI (incluse le parti correlate)

I crediti verso clienti (inclusi i crediti commerciali verso le parti correlate), esposti al netto del relativo fondo svalutazione, sono così suddivisi, con riferimento alle aree geografiche:

(Migliaia di Euro)
Crediti commerciali per area geografica 30/06/2015 31/12/2014 Variazione
Italia 8.747 7.435 1.312
Europa (esclusa Italia) 10.639 10.240 399
America 11.906 10.302 1.604
Asia e Resto del Mondo 15.082 12.927 2.155
Fondo svalutazione crediti -5.947 -5.849 -98
Totale 40.427 35.055 5.372

I crediti verso clienti ammontano a Euro 40.427 migliaia, al netto del Fondo svalutazione crediti pari ad Euro 5.947 migliaia, rispetto a Euro 35.055 migliaia al 31 dicembre 2014.

L'ammontare delle cessioni di crediti commerciali tramite factoring pro-soluto con accredito maturity, per le quali è stata effettuata la derecognition dei relativi crediti, ammonta ad Euro 30.143 migliaia (Euro 32.580 migliaia al 31 dicembre 2014).

I crediti verso parti correlate ammontano ad Euro 2.426 migliaia (Euro 1.986 migliaia) e si riferiscono alle forniture di beni alla Joint Venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held, alla Joint Venture EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC ed alla società pakistana AutoFuels. La variazione, pari ad Euro 440 migliaia, è prevalentemente attribuibile alla vendita di impianti e macchinari alla Joint Venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held. Tutte le relative transazioni sono svolte a normali condizioni di mercato. Per i rapporti con parti correlate si rimanda al successivo paragrafo 4.4.39 della presente Relazione.

Il fondo svalutazione crediti, che è stato calcolato utilizzando criteri analitici sulla base dei dati disponibili ed, in generale, dell'andamento storico, si è così movimentato:

(Migliaia Euro)
Fondo svalutazione crediti 31/12/2014 Accantonamento Utilizzi Altri
Movimenti
30/06/2015
Fondo svalutazione crediti 5.849 195 -131 34 5.947

Gli accantonamenti effettuati nel periodo, necessari per adeguare il valore contabile dei crediti al loro presumibile valore di realizzo, sono pari ad Euro 195 migliaia. Gli utilizzi, pari ad Euro 131 migliaia, si riferiscono allo stralcio di crediti definitivamente inesigibili in capo alle società del Gruppo.

In accordo con quanto richiesto dal Principio Contabile IFRS 7, nella tabella seguente si fornisce l'informazione relativa al rischio massimo di credito suddiviso per classi di scaduto, al lordo del Fondo Svalutazione Crediti:

(Migliaia di Euro)
Non scaduti 0-30 gg 30-60 gg 60 e oltre Fondo
Svalutazione
Crediti vs. Clienti al 30/06/2015 33.349 3.269 1.228 8.528 -5.947
Crediti vs. Clienti al 31/12/2014 25.672 3.203 1.343 10.686 -5.849

Si ritiene che il valore contabile della voce Crediti verso clienti approssimi il fair value degli stessi.

Le verifiche effettuate dalla società su tali clienti non hanno fatto emergere particolari rischi di solvibilità non già coperti dal relativo fondo rettificativo.

4.4.10. RIMANENZE

La voce è così composta:

30/06/2015 31/12/2014 Variazione
45.377 41.809 3.568
10.756 9.251 1.505
16.424 17.191 -767
-5.175 -4.982 -193
67.382 63.269 4.113

Le rimanenze finali ammontano complessivamente ad Euro 67.382 migliaia, al netto del fondo svalutazione magazzino pari ad Euro 5.175 migliaia e registrano quindi un incremento pari ad Euro 4.113 migliaia rispetto al 31 dicembre 2014. Il Gruppo ha stimato l'entità del fondo svalutazione di magazzino per tener conto dei rischi di obsolescenza tecnica delle rimanenze ed allineare il valore contabile al loro presumibile valore di realizzo. Al 30 giugno 2015 tale posta è pari ad Euro 5.175 migliaia in incremento di Euro 193 migliaia rispetto al 31 dicembre 2014.

4.4.11. LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE

La voce si riferisce alle commesse di compressori per stazioni di rifornimento in corso al 30 giugno 2015, valutate in base al metodo della percentuale di completamento con il criterio del cost to cost, per un importo complessivo di Euro 3.993 migliaia. Al termine dell'esercizio 2014 tale voce era pari ad Euro 2.590 migliaia e l'incremento è correlato al valore crescente degli ordini in portafoglio ed allo stato di avanzamento delle commesse.

4.4.12. ALTRI CREDITI E ATTIVITA' CORRENTI

La composizione della voce è la seguente:

(Migliaia di Euro)
Altri crediti e attività correnti 30/06/2015 31/12/2014 Variazione
Crediti tributari 8.858 10.819 -1.961
Crediti verso altri 3.166 3.158 8
Ratei e risconti 3.763 1.556 2.207
Totale 15.787 15.533 254

I crediti tributari sono rappresentati prevalentemente dai crediti nei confronti dell'Erario per IVA per Euro 4.713 migliaia

e da crediti per imposte sul reddito per Euro 2.685 migliaia.

I Crediti Verso Altri si riferiscono ad acconti concessi, note di credito da ricevere ed altri crediti.

I Ratei e Risconti includono in prevalenza risconti attivi per premi assicurativi, locazioni, contributi associativi e per canoni di manutenzione hardware e software pagati anticipatamente e sono sostanzialmente in linea con l'importo di giugno 2014.

4.4.13. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI

Tale voce, composta da saldi attivi dei conti correnti bancari e di cassa sia in Euro sia in valuta estera, è così costituita:

(Migliaia di Euro)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 30/06/2015 31/12/2014 Variazione
Depositi bancari e postali 58.876 31.775 27.101
Cassa 66 45 21
Totale 58.942 31.820 27.122

Le disponibilità liquide ammontano ad Euro 58.942 migliaia (Euro 31.820 migliaia). La variazione rispetto al 31 dicembre 2014 deriva dai finanziamenti ricevuti nei mesi di maggio e giugno 2015 ed un totale di Euro 19 milioni al 30 giugno 2015 è investito in time deposit.

Per l'analisi relativa alla generazione e all'assorbimento della liquidità nel corso dell'esercizio si rinvia al rendiconto finanziario consolidato, esposto al punto 3.4 della presente Relazione.

I valori esposti possono essere convertiti in cassa prontamente e sono soggetti ad un rischio di variazione di valore non significativo. Si ritiene che il valore di carico delle Disponibilità liquide e Mezzi equivalenti sia allineato al loro fair value alla data del bilancio.

Il rischio di credito correlato alle Disponibilità liquide e Mezzi equivalenti è peraltro considerato limitato poiché si tratta di depositi frazionati su primarie istituzioni bancarie nazionali ed internazionali.

4.4.14. PATRIMONIO NETTO

La tabella che segue mostra la composizione delle voci del patrimonio netto:

(Migliaia di Euro)
Patrimonio netto 30/06/2015 31/12/2014 Variazione
Capitale sociale 11.250 11.250 0
Altre riserve 96.549 98.018 -1.469
Utile (perdita) del periodo -7.169 -1.783 -5.386
Totale Patrimonio netto del Gruppo 100.630 107.485 -6.855
Capitale e Riserve di terzi 724 552 172
Utile (perdita) di terzi -64 39 -103
Totale Patrimonio netto di Terzi 660 591 69
Totale Patrimonio netto consolidato 101.290 108.076 -6.786

Il capitale sociale esposto rappresenta il capitale sociale interamente sottoscritto e versato della società Landi Renzo S.p.A. che risulta pari a nominali Euro 11.250 migliaia suddiviso in complessive n. 112.500.000 azioni, con valore nominale pari ad Euro 0,10.

Il Patrimonio Netto Consolidato presenta una variazione negativa per Euro -6.786 migliaia rispetto al 31 dicembre 2014, in conseguenza prevalentemente della perdita di periodo. Per ulteriori dettagli sulle variazioni intercorse rispetto al 31 dicembre 2014 si rimanda al Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato al paragrafo 3.5 della presente Relazione.

Le altre riserve sono così costituite:

(Migliaia di Euro)
Altre Riserve 30/06/2015 31/12/2014 Variazione
Riserva Legale 2.250 2.250 0
Riserva straordinaria e Altre 47.701 49.170 -1.469
Riserva da sovrapprezzo emissione azioni 46.598 46.598 0
Totale Altre Riserve del Gruppo 96.549 98.018 -1.469

Il saldo della Riserva Legale ammonta ad Euro 2.250 migliaia ed è invariato in quanto ha già raggiunto il quinto del capitale sociale.

La Riserva Straordinaria e le altre riserve si riferiscono agli utili conseguiti dalla Capogruppo e dalle società controllate nei precedenti esercizi e sono diminuite di Euro 1.469 migliaia per effetto della perdita del precedente esercizio e dell'utile attuariale relativo al DBO al 30 giugno 2015 secondo i principi dello IAS 19.

La Riserva da sovrapprezzo emissione azioni si è originata a seguito dell'operazione di quotazione per un importo pari ad Euro 46.598 migliaia al netto degli oneri relativi.

Il patrimonio netto di terzi rappresenta la quota di patrimonio netto e del risultato di periodo delle controllate non interamente possedute; nel corso del semestre la voce si è incrementata di Euro 69 migliaia per effetto del risultato di periodo e dell'apporto di capitale sulla controllata Emmegas S.r.l. di competenza del socio terzo.

PASSIVITA' NON CORRENTI

4.4.15. DEBITI VERSO BANCHE NON CORRENTI

La voce, pari ad Euro 32.299 migliaia (Euro 26.171 migliaia), comprende la quota a medio/lungo termine dei debiti verso le banche a titolo di mutui chirografari e finanziamenti.

Al 30 giugno 2015 il Gruppo non ha in essere finanziamenti o altre passività finanziarie che prevedano covenants finanziari con rilevazione semestrale.

La struttura di tali finanziamenti è unicamente a tasso variabile indicizzato all'Euribor ed incrementato di uno spread allineato alle normali condizioni di mercato; la valuta di indebitamento è l'Euro, tranne per i finanziamenti erogati in dollari statunitensi dalla Bank of the West. I finanziamenti non sono assistiti da garanzie reali, e non sono presenti clausole diverse da quelle di rimborso anticipato generalmente previste dalla prassi commerciale. Il Gruppo non ha in essere strumenti finanziari derivati a copertura dei finanziamenti.

Il dettaglio della posizione finanziaria netta del Gruppo è riportato nel paragrafo 2.1 della presente Relazione.

4.4.16. ALTRE PASSIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI

La voce, pari ad Euro 34.041 migliaia (Euro 1.178 migliaia) comprende il debito residuo del prestito obbligazionario "LANDI RENZO 6,10% 2015-2020", pari ad Euro 34 milioni, per un valore, al netto dei relativi costi di emissione, pari ad Euro 32.994 migliaia e, per la rimanente parte, alle tranches di un finanziamento agevolato erogato da Simest S.p.A. alla Capogruppo con la finalità di supportare un programma di ampliamento dell'attività commerciale negli USA. L'emissione del prestito obbligazionario, di importo pari ad Euro 34 milioni, durata cinque anni, rimborso bullet e tasso fisso lordo pari al 6,10% con cedola semestrale posticipata, è stata sottoscritta e collocata da Banca Popolare di Vicenza e da KNG Securities LLP presso primari investitori istituzionali italiani ed europei ed è inoltre negoziato sul mercato ExtraMOT PRO, segmento professionale del Mercato ExtraMOT organizzato e gestito da Borsa Italiana.

4.4.17. FONDI PER RISCHI ED ONERI

La composizione di tali fondi è la seguente:

(Migliaia di Euro)
Fondi per rischi ed oneri 31/12/2014 Accantonamento Utilizzo Altri movimenti 30/06/2015
Fondo garanzia prodotti 4.040 172 -874 14 3.352
Fondo cause legali in corso 270 23 -6 287
Fondi trattamento di quiescenza 91 5 96
Altri fondi 654 10 664
Totale 5.055 200 -874 18 4.399

La voce denominata "Fondo Garanzia Prodotti" comprende la miglior stima dei costi connessi agli impegni che le società del Gruppo hanno assunto per effetto di disposizioni normative o contrattuali, relativamente agli oneri connessi alla garanzia dei propri prodotti per un certo periodo di tempo decorrente dalla loro vendita.

Tale stima è stata calcolata con riferimento ai dati storici del Gruppo, a specifici contenuti contrattuali, e ad accordi commerciali con le aziende produttrici di automobili.

Al 30 giugno 2015 il fondo è pari ad Euro 3.352 migliaia (Euro 4.040 migliaia). L'accantonamento, pari ad Euro 172 migliaia, è stato rilevato a Conto Economico alla voce "Accantonamenti, svalutazioni ed oneri diversi di gestione".

L'utilizzo del Fondo Rischi Garanzia Prodotti, per un importo di Euro 874 migliaia, è dovuto alla copertura dei costi di garanzia correlati a forniture di componenti avvenute negli anni precedenti.

La voce "Altri Fondi" accoglie in prevalenza gli accantonamenti effettuati negli esercizi precedenti a fronte di contenziosi con l'Amministrazione Finanziaria di alcune società italiane.

4.4.18. PIANI A BENEFICI DEFINITI PER I DIPENDENTI

Tale voce accoglie i fondi per trattamento di fine rapporto appostati in ottemperanza alle vigenti normative. La movimentazione complessiva dei piani a benefici definiti per i dipendenti risulta la seguente:

(Migliaia di Euro)
Piani a benefici definiti per i
dipendenti
31/12/2014 Accantonamento Utilizzo Altri movimenti 30/06/2015
Trattamento di fine rapporto lavoro
subordinato
3.818 60 -286 -218 3.374

L'accantonamento è dovuto all'effetto della rivalutazione del TFR dei dipendenti in essere a fine periodo. Gli utilizzi, per Euro 286 migliaia, si riferiscono agli importi liquidati ai dipendenti che hanno cessato la propria attività lavorativa, mentre la colonna altri movimenti recepisce l'adeguamento del DBO secondo i principi dello IAS 19.

Ai fini del calcolo del Valore Attuale è stato adottato il tasso di interesse del 2,06% corrispondente al tasso benchmark rappresentato dal tasso "Markit iBoxx € Corporate AA 10+ "rilevato il 30 giugno 2015, rispetto ad un tasso dell' 1,49% di dicembre 2014.

4.4.19. PASSIVITA' FISCALI DIFFERITE

Le passività fiscali differite sono pari a Euro 8.324 migliaia (Euro 8.417 migliaia) e sono principalmente correlate alle differenze temporanee tra i valori contabili di alcune attività materiali ed immateriali ed i valori riconosciuti ai fini fiscali.

PASSIVITA' CORRENTI

4.4.20. DEBITI VERSO BANCHE CORRENTI

La composizione della voce "Debiti verso banche correnti", pari complessivamente a Euro 56.041 migliaia (Euro 51.580 migliaia) è costituita dalla quota corrente di mutui chirografari e finanziamenti in essere per Euro 33.748 migliaia (Euro 19.742 migliaia al 31 dicembre 2014) e dall'utilizzo di affidamenti promiscui sui conti correnti per la parte rimanente ovvero per Euro 22.293 migliaia.

Si segnala che i sopraindicati finanziamenti non sono assistiti da garanzie, sono a tasso variabile e non sono coperti da strumenti derivati.

Il dettaglio della posizione finanziaria netta del Gruppo è riportato nel paragrafo 2.1 della presente Relazione.

4.4.21. ALTRE PASSIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

Tale voce, pari ad Euro 268 migliaia (euro 137 migliaia), comprende unicamente le quote a breve termine relative ad un finanziamento agevolato erogato da Simest con la finalità di supportare un programma di ampliamento dell'attività commerciale negli Usa.

4.4.22. DEBITI VERSO FORNITORI (incluse le parti correlate)

I debiti commerciali sono pari ad Euro 61.235 migliaia, con un incremento pari ad Euro 5.389 migliaia rispetto al 31 dicembre 2014. L'aumento è dovuto in prevalenza ai maggiori acquisti di componenti e prodotti finiti correlati all'incremento trimestrale delle vendite nonché alle commesse sul settore sistemi di distribuzione già in portafoglio per il secondo semestre.

I debiti commerciali (inclusi i debiti commerciali verso le parti correlate), con riferimento alle aree geografiche, sono così suddivisi:

(Migliaia di Euro)
Debiti commerciali per area geografica 30/06/2015 31/12/2014 Variazione
Italia 46.936 40.458 6.478
Europa (esclusa Italia) 9.606 6.121 3.485
America 1.203 1.158 45
Asia e Resto del Mondo 3.580 8.199 -4.619
Totale 61.325 55.936 5.389

I debiti commerciali verso parti correlate pari a Euro 1.756 migliaia si riferiscono ai rapporti verso le società Gireimm S.r.l. e Gestimm S.r.l. per canoni di locazione immobiliare e verso la società Secomnet S.r.l., per la fornitura di servizi informatici.

Tutte le relative transazioni sono svolte a normali condizioni di mercato. Per i rapporti con parti correlate si rimanda al successivo paragrafo 4.4.39 della presente Relazione.

4.4.23. DEBITI TRIBUTARI

I debiti tributari, costituiti dalla somma dei debiti verso le Autorità Fiscali dei singoli Stati in cui sono dislocate le società del Gruppo, ammontano ad Euro 2.360 migliaia rispetto ad Euro 4.492 migliaia al 31 dicembre 2014.

4.4.24. ALTRE PASSIVITA' CORRENTI

(Migliaia di Euro)
Altre passività correnti 30/06/2015 31/12/2014 Variazione
Debiti verso Istituti di previdenza e sic. Sociale 2.062 2.389 -327
Altri debiti (debiti v/dipendenti, debiti v/altri) 5.591 4.178 1.413
Acconti 1.672 1.555 117
Ratei e risconti passivi 382 442 -60
Totale 9.707 8.564 1.143

Le altre passività correnti ammontano ad Euro 9.707 migliaia, in aumento di Euro 1.143 migliaia rispetto al 31 dicembre 2014.

In particolare la voce "altri debiti", per Euro 5.591 migliaia, si riferisce in prevalenza a debiti per retribuzioni correnti e differite da liquidare nei confronti dei dipendenti.

La voce acconti raccoglie anche gli anticipi erogati dai clienti.

CONTO ECONOMICO

4.4.25. RICAVI (incluse parti correlate)

(Migliaia di Euro)
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 30/06/2015 30/06/2014 Variazione
Ricavi relativi alla vendita di beni 96.074 110.806 -14.732
Ricavi per servizi e altri 2.051 1.564 487
Totale 98.125 112.370 -14.245

Il Gruppo Landi Renzo, nel primo semestre 2015, ha conseguito ricavi per Euro 98.125 migliaia, in decremento di Euro 14.245 migliaia rispetto allo stesso semestre del precedente esercizio.

I ricavi verso parti correlate pari ad Euro 135 migliaia si riferiscono interamente a forniture di beni alla Joint Venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held ed alla società pakistana AutoFuels. Per i rapporti con parti correlate si rimanda al successivo paragrafo 4.4.39 della presente Relazione.

4.4.26. ALTRI RICAVI E PROVENTI

Gli altri ricavi e proventi ammontano ad Euro 864 migliaia (Euro 876 migliaia) e sono costituiti in prevalenza da costruzione interna di impianti e macchinari, plusvalenze realizzate dalla vendita di immobilizzazioni oltre che da sopravvenienze attive.

4.4.27. COSTI DELLE MATERIE PRIME, MATERIALI DI CONSUMO E MERCI

(Migliaia di Euro)
Costo delle materie prime, materiali di consumo e merci e variazione
rimanenze
30/06/2015 30/06/2014 Variazione
Materie prime e componenti 37.568 38.505 -937
Prodotti finiti destinati alla vendita 7.569 10.777 -3.208
Altri materiali ed attrezzature d'uso e consumo 1.564 1.353 211
Totale 46.701 50.635 -3.934

I costi complessivi per acquisti delle materie prime, dei materiali di consumo e delle merci (compresa la variazione delle rimanenze) ammontano ad Euro 46.701 migliaia (Euro 50.635 migliaia) in diminuzione di Euro 3.934 migliaia rispetto al 30 giugno 2014 in connessione all'andamento dei ricavi.

4.4.28. COSTI PER SERVIZI E GODIMENTO BENI DI TERZI (incluse parti correlate)

Tale voce è così composta:

(Migliaia di Euro)
Costi per servizi e per godimento beni di terzi 30/06/2015 30/06/2014 Variazione
Servizi industriali e tecnici 16.281 19.258 -2.977
Servizi commerciali, generali ed amministrativi 9.446 9.335 111
Costi per godimento beni di terzi 2.932 2.680 252
Totale 28.659 31.273 -2.614

I costi per servizi e per godimento di beni di terzi ammontano ad Euro 28.659 migliaia (Euro 31.273 migliaia) con un decremento di Euro 2.614 migliaia.

Il decremento dei costi per servizi industriali e tecnici è riconducibile alla diminuzione delle lavorazioni esterne in correlazione all'andamento del fatturato.

Per i rapporti con parti correlate si rimanda al successivo paragrafo 4.4.39 della presente Relazione.

4.4.29. COSTI PER IL PERSONALE

I costi del personale sono così composti:

(Migliaia di Euro)
Costo del personale 30/06/2015 30/06/2014 Variazione
Salari e stipendi, oneri sociali ed oneri per programmi a benefici definiti 20.398 20.193 205
Lavoro interinale e distaccato 1.298 1.130 168
Compensi agli amministratori 510 598 -88
Totale 22.206 21.921 285

Nel semestre di riferimento il costo del personale è sostanzialmente stabile e pari ad Euro 22.206 migliaia (Euro 21.921 migliaia). Il lieve incremento, pari ad Euro 285 migliaia, è riconducibile anche ad un maggior ricorso al lavoro interinale. Nella tabella che segue viene riportato il numero dei dipendenti in organico a fine periodo suddiviso tra società italiane e società estere:

Società 30/06/2015 31/12/2014 30/06/2014
Landi Renzo S.p.A. 345 348 324
A.E.B. S.p.A. 127 126 150
Eighteen Sound S.r.l. 42 43 44
Lovato Gas S.p.A. 102 108 106
SAFE S.p.A. 75 75 71
Emmegas S.r.l. 8 13 14
Società estere 200 197 190
Totale 899 910 899

4.4.30. ACCANTONAMENTI, SVALUTAZIONI ED ONERI DIVERSI DI GESTIONE

Gli accantonamenti, svalutazioni ed oneri diversi di gestione ammontano ad Euro 1.263 migliaia (Euro 1.770 migliaia), con un decremento di Euro 507 migliaia. Tale voce è composta principalmente dagli accantonamenti ai fondi garanzia prodotti e svalutazione crediti, nonché da oneri diversi di gestione.

4.4.31. AMMORTAMENTI E RIDUZIONI DI VALORE

(Migliaia di Euro)
Ammortamenti e riduzioni di valore 30/06/2015 30/06/2014 Variazione
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 3.333 2.888 445
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali 4.383 4.593 -210
Totale 7.716 7.481 235

Gli ammortamenti ammontano ad Euro 7.716 migliaia (Euro 7.481 migliaia), in aumento di Euro 235 migliaia prevalentemente riconducibili a maggiori ammortamenti dei costi di ricerca e sviluppo capitalizzati nei precedenti esercizi.

Dalle analisi svolte non sono emersi elementi che facessero ritenere necessaria la rilevazione di impairment of assets al 30 giugno 2015.

Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali si riferiscono, principalmente, all'ammortamento delle spese di sviluppo e progettazione sostenute dal Gruppo, dei costi per l'acquisto e la registrazione di marchi e licenze e dei software (applicativi e gestionali) acquisiti nel tempo.

Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali si riferiscono principalmente ad immobili, ad impianti e macchinari per la produzione, l'assemblaggio e il rodaggio dei prodotti, ad attrezzature industriali e commerciali per l'acquisto di stampi, a strumenti di collaudo e controllo e ad elaboratori elettronici.

4.4.32. PROVENTI FINANZIARI

I proventi finanziari ammontano ad Euro 224 migliaia (Euro 219 migliaia) e sono riferiti ad interessi attivi su depositi bancari.

4.4.33. ONERI FINANZIARI

Gli oneri finanziari ammontano ad Euro 2.101 migliaia (Euro 2.237 migliaia) ed il decremento, pari ad Euro 136 migliaia è ascrivibile alla diminuzione dei costi per commissioni e spese bancarie.

4.4.34. UTILI E PERDITE SU CAMBI

Le differenze di cambio nette risultano positive ed ammontano ad Euro 597 migliaia rispetto a differenze di cambio positive nette pari ad Euro 217 migliaia nel primo semestre dell'anno precedente. Il miglioramento, pari ad Euro 380 migliaia, deriva in larga parte dalla componente di valutazione, in conseguenza del generale trend ribassista dell'Euro nei confronti delle altre valute rilevato nel semestre in esame.

Al 30 giugno 2015 il Gruppo non ha in essere strumenti finanziari a copertura della variabilità dei cambi.

4.4.35. UTILE (PERDITA) DA PARTECIPAZIONI VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

Tale voce è pari ad Euro -100 migliaia ed accoglie la quota di risultato di pertinenza del Gruppo, in base alla valutazione con il metodo del patrimonio netto, della Joint Venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held.

4.4.36. IMPOSTE CORRENTI E DIFFERITE

Le imposte al 30 giugno 2015 hanno un valore positivo e pari ad Euro 1.703 migliaia, rispetto all'importo negativo e pari ad Euro 94 migliaia del 30 giugno 2014. In presenza di attesi imponibili fiscali risultanti dai tax plan delle società del Gruppo, sono state iscritte, come nei precedenti esercizi, le imposte anticipate sulle perdite fiscali.

L'aliquota teorica utilizzata per il calcolo delle imposte sul reddito delle società italiane è il 31,4% del reddito imponibile IRES ed IRAP dell'anno. Le imposte delle società estere sono calcolate secondo le aliquote vigenti nei rispettivi paesi.

4.4.37. UTILE (PERDITA) PER AZIONE

L'utile/perdita per azione "base" è stato calcolato rapportando l'utile/perdita netto del Gruppo per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione nel periodo (n. 112.500.000). La perdita per azione "base", che corrisponde all'utile/perdita per azione "diluito", non essendovi obbligazioni convertibili o altri strumenti finanziari con possibili effetti dilutivi, è pari ad Euro - 0,0637. La perdita per azione del primo semestre 2014 era pari ad Euro - 0,0166.

ALTRE INFORMAZIONI

4.4.38. ANALISI DEI PRINCIPALI CONTENZIOSI IN ESSERE

Le società del Gruppo hanno in essere cause di natura attiva e passiva di ammontare non significativo. Gli amministratori della Capogruppo, supportati dal parere dei propri legali, non hanno ritenuto necessaria la previsione in bilancio di nessun ulteriore fondo oltre a quanto già stanziato al 31 dicembre 2014.

Alcune società italiane hanno in essere contenziosi con l'Amministrazione Finanziaria per i quali prudentemente sono stati accantonati negli esercizi precedenti fondi a copertura della relativa passività potenziale.

4.4.39. OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE

Il Gruppo Landi intrattiene rapporti con parti correlate a condizioni di mercato ritenute normali nei rispettivi mercati di riferimento, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.

Le operazioni con parti correlate sotto elencate includono:

  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gireimm S.r.l. e Landi Renzo S.p.A. , Emmegas S.r.l. e Safe S.p.A. relativi ai canoni di locazione degli immobili utilizzati come sedi operative dalla Capogruppo e dalle società controllate;
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gestimm S.r.l., società partecipata tramite la controllante Girefin S.p.A., e la società A.E.B. S.p.A. relativi ai canoni di locazione dell'immobile utilizzato come sede della società controllata;
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Secomnet S.r.l., società soggetta ad influenza notevole da parte di un membro del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo e le società A.E.B. S.p.A. ed Eighteen Sound S.r.l. per la fornitura di servizi informatici;
  • i rapporti di fornitura di beni alla società pakistana AutoFuels (detenuta da un azionista di minoranza della controllata pakistana LR PAK), alla Joint Venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held, nonché alla Joint Venture EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC.

La seguente tabella riepiloga i rapporti con le parti correlate:

Incidenza delle Operazioni con Parti Correlate
Euro)
(Migliaia di Totale voce Valore
assoluto parti
correlate
% Parte correlata
a) incidenza delle operazioni o posizioni con parti correlate sulle voci dello stato patrimoniale
Crediti verso clienti 40.427 2.426 6,0% Autofuels, Krishna Landi
Renzo, EFI Avtosanoat
Debiti verso fornitori 61.325 1.756 2,9% Gireimm, Gestimm,
Secomnet
b) incidenza delle operazioni o posizioni con parti correlate sulle voci del conto economico
Costo per servizi e godimento beni di terzi -28.659 -1.561 5,4% Gireimm, Gestimm,
Secomnet
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 98.125 135 0,1% Autofuels, Krishna Landi
Renzo

4.4.40. POSIZIONI O TRANSAZIONI DERIVANTI DA OPERAZIONI ATIPICHE E/O INUSUALI

Ai sensi della comunicazione CONSOB n. 6064293 del 28 luglio 2006, si segnala che nel corso del primo semestre 2014 non sono avvenute operazioni atipiche e/o inusuali rispetto alla normale gestione dell'impresa che possano dare luogo a dubbi in ordine alla correttezza e completezza dell'informazione in bilancio, al conflitto d'interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale, alla tutela degli azionisti di minoranza.

4.4.41. EVENTI ED OPERAZIONI SIGNIFICATIVE NON RICORRENTI

Ai sensi della comunicazione CONSOB n. 6064293 del 28 luglio 2006, si segnala che nel corso del primo semestre 2015 non sono avvenuti eventi o operazioni significative non ricorrenti.

4.4.42. FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO

Si rimanda ai commenti di pari soggetto contenuti nella Relazione Intermedia sull'andamento della gestione.

5. Attestazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

I sottoscritti Stefano Landi e Paolo Cilloni, rispettivamente Presidente - Amministratore Delegato e Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Landi Renzo S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale abbreviato al 30 giugno 2015.

Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo da segnalare.

Si attesta, inoltre, che:

  • 1) il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2015:
  • è redatto in conformità ai principi contabili internazionali emanati dall'International Accounting Standards Board e adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art.6 del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
  • corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
  • 2) la relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio consolidato semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Cavriago, 27 agosto 2015

Il Presidente e Amministratore Delegato documenti contabili societari

Il Dirigente preposto alla redazione dei

Stefano Landi Paolo Cilloni

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