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Landi Renzo

Quarterly Report Nov 13, 2015

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Quarterly Report

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RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2015

INDICE

1. INFORMAZIONI GENERALI

  • 1.1. Organi sociali ed informazioni societarie
  • 1.2. Struttura del Gruppo
  • 1.3. Gruppo Landi Renzo Financial Highlights
  • 1.4. Fatti di rilievo del periodo

2. OSSERVAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE

  • 2.1. Andamento della gestione e note di commento alle più rilevanti variazioni dei prospetti contabili consolidati al 30 settembre 2015
  • 2.2. Eventi successivi alla chiusura del trimestre e prospettive per l'esercizio in corso

3. PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO AL 30 SETTEMBRE 2015

  • 3.1. Criteri generali di redazione e Principi di consolidamento
  • 3.2. Situazione Patrimoniale-Finanziaria Consolidata
  • 3.3. Conto Economico Consolidato
  • 3.4. Conto Economico Complessivo Consolidato
  • 3.5. Rendiconto Finanziario Consolidato
  • 3.6. Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato

1. INFORMAZIONI GENERALI

1.1. ORGANI SOCIALI ED INFORMAZIONI SOCIETARIE

L'Assemblea degli Azionisti della Capogruppo Landi Renzo S.p.A. del 24 aprile 2013 ha nominato il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale per il triennio 2013 - 2015, e quindi sino all'Assemblea di approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2015.

Al 30 settembre 2015 le cariche sociali risultano così attribuite:

Consiglio di Amministrazione

Presidente e Amministratore Delegato Stefano Landi
Presidente Onorario - Consigliere Giovannina Domenichini
Consigliere esecutivo Claudio Carnevale
Consigliere Antonia Fiaccadori
Consigliere Herbert Paierl
Consigliere Indipendente Alessandro Ovi (*)
Consigliere Indipendente Tomaso Tommasi di Vignano
Collegio Sindacale
Presidente del Collegio Sindacale Eleonora Briolini
Sindaco Effettivo Luca Gaiani
Sindaco Effettivo Marina Torelli
Sindaco Supplente Filomena Napolitano
Sindaco Supplente Pietro Gracis
Comitato Controllo e Rischi
Presidente Alessandro Ovi
Membro del Comitato Tomaso Tommasi di Vignano
Comitato per la Remunerazione
Presidente Tomaso Tommasi di Vignano
Membro del Comitato Alessandro Ovi
Comitato per le Operazioni con Parti Correlate
Membro del Comitato Alessandro Ovi
Membro del Comitato Tomaso Tommasi di Vignano
Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231/01
Presidente Domenico Aiello
Membro dell'Organismo Alberta Figari
Membro dell'Organismo Enrico Gardani
Società di Revisione KPMG S.p.A.
Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili Paolo Cilloni

(*) Il Consigliere riveste anche la carica di Lead Independent Director

Sede legale e dati societari

Landi Renzo S.p.A. Via Nobel 2/4 42025 Corte Tegge – Cavriago (RE) – Italia Tel. +39 0522 9433 Fax +39 0522 944044 Capitale Sociale: Euro 11.250.000 C.F. e P.IVA IT00523300358 Il presente fascicolo è disponibile sul sito internet www.landi.it

1.3. GRUPPO LANDI RENZO FINANCIAL HIGHLIGHTS

(Migliaia di Euro)
INDICATORI ECONOMICI DEL TRIMESTRE III Trimestre 2015 III Trimestre 2014 Variazione
Ricavi 47.486 61.564 -14.078
Margine operativo lordo (EBITDA) 1.754 6.478 -4.724
Margine operativo netto (EBIT) -2.039 2.714 -4.753
Risultato ante imposte -4.517 2.663 -7.180
Risultato netto del Gruppo e dei terzi -4.063 1.585 -5.648
Margine operativo lordo (EBITDA) / Ricavi 3,7% 10,5%
Margine operativo netto (EBIT) / Ricavi -4,3% 4,4%
Risultato netto del Gruppo e dei terzi / Ricavi -8,6% 2,6%
(Migliaia di Euro)
INDICATORI ECONOMICI DEI PRIMI NOVE MESI 30-set-15 30-set-14 Variazione
Ricavi 145.611 173.934 -28.323
Margine operativo lordo (EBITDA) 1.914 14.125 -12.211
Margine operativo netto (EBIT) -9.595 2.880 -12.475
Risultato ante imposte -13.453 951 -14.404
Risultato netto del Gruppo e dei terzi -11.296 -221 -11.075
Margine operativo lordo (EBITDA) / Ricavi 1,3% 8,1%
Margine operativo netto (EBIT) / Ricavi -6,6% 1,7%
Risultato netto del Gruppo e dei terzi / Ricavi -7,8% -0,1%
(Migliaia di Euro)
SITUAZIONE PATRIMONIALE 30-set-15 31-dic-14 30-set-14
Immobilizzazioni nette ed altre attività non correnti 126.792 125.157 124.668
Capitale di funzionamento (1) 57.476 47.455 49.556
Passività non correnti (2) -15.459 -17.290 -17.641
CAPITALE INVESTITO NETTO 168.809 155.322 156.583
Posizione finanziaria netta (Disponibilità) (3) 72.100 47.246 47.179
Patrimonio netto 96.709 108.076 109.404
FONTI DI FINANZIAMENTO 168.809 155.322 156.583
(Migliaia di Euro)
PRINCIPALI INDICATORI 30-set-15 31-dic-14 30-set-14
Capitale di funzionamento / Fatturato (rolling 12 mesi) 28,1% 20,3% 21,3%
Indebitamento finanziario netto / Patrimonio netto 74,6% 43,7% 43,1%
Investimenti lordi materiali ed immateriali 10.710 13.799 8.925
Personale (puntuale) 889 910 904
(Migliaia di Euro)
FLUSSI DI CASSA 30-set-15 31-dic-14 30-set-14
Flusso di cassa operativo -14.045 20.060 15.419
Flusso di cassa per attività di investimento -10.325 -13.370 -8.702
FREE CASH FLOW -24.370 6.690 6.717

(1) E' dato dalla differenza fra Crediti commerciali, Rimanenze, Lavori in corso su ordinazione, Altre attività correnti e Debiti commerciali, Debiti tributari, Altre passività correnti;

(2) Sono date dalla somma di Passività fiscali differite, Piani a benefici definiti per i dipendenti e Fondi per rischi ed oneri

(3) La posizione finanziaria netta è calcolata secondo quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006

1.4. FATTI DI RILIEVO DEL PERIODO

Aprile In data 24 aprile 2015 l'Assemblea degli Azionisti ha, inter alia, deliberato:

la destinazione dell'utile di esercizio, pari a Euro 211.778,96, a riserva straordinaria, in
quanto la riserva legale ha già raggiunto il quinto del capitale sociale;

il rinnovo dell'autorizzazione per l'acquisto e la disposizione di azioni proprie;

in sede straordinaria, la modifica dello statuto sociale al fine di introdurre il meccanismo
della maggiorazione del diritto di voto.
Aprile Nel mese di aprile il Gruppo ha pubblicato il Bilancio di Sostenibilità 2014 con la finalità di rafforzare
il dialogo con gli stakeholders nella piena consapevolezza che un agire quotidiano orientato alla
sostenibilità rappresenti un modo per creare valore non solo per le aziende ma, in un'ottica più
ampia, per l'intera collettività e per tutti i portatori di interesse con cui il Gruppo interagisce.
Maggio In data 14 maggio 2015, con avviso pubblicato da Borsa Italiana S.p.A., è stato ammesso alle
negoziazioni sul mercato ExtraMOT PRO il prestito obbligazionario "LANDI RENZO 6,10% 2015-
2020" (ISIN: IT0005107237). L'emissione, di importo pari ad Euro 34 milioni, durata cinque anni e
rimborso bullet, tasso fisso lordo pari al 6,10% con cedola semestrale posticipata, è stata sottoscritta
e collocata da Banca Popolare di Vicenza e da KNG Securities LLP presso primari investitori
istituzionali italiani ed europei.
Tale operazione consente al Gruppo di ampliare le fonti di finanziamento e nel contempo di
allungare la durata media del debito finanziario, nonché di continuare a sostenere gli investimenti
strategici nello sviluppo di tecnologie per la mobilità alternativa con fonti finanziarie adatte al profilo
temporale di medio periodo degli stessi.

2. OSSERVAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE

2.1. ANDAMENTO DELLA GESTIONE E NOTE DI COMMENTO ALLE PIÙ RILEVANTI VARIAZIONI DEI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI AL 30 SETTEMBRE 2015

2.1.1. Sintesi dei risultati del Gruppo dei primi 9 mesi e del terzo trimestre 2015

I primi nove mesi del 2015 sono stati caratterizzati da un contesto di mercato mondiale ancora contraddistinto da instabilità geopolitiche in taluni importanti mercati di riferimento per il settore. Alcuni paesi del Sud America stanno attraversando una fase economica recessiva, in particolare il Brasile, dove si è inoltre registrata una consistente perdita di valore della valuta locale nei confronti dell'euro. Anche la Russia, in conseguenza delle restrizioni economiche imposte, ha registrato una frenata negli scambi commerciali con l'estero, causata anche da un forte deprezzamento della propria valuta. Altri paesi dell'area asiatica, invece, non hanno ancora raggiunto i livelli di commercializzazione auspicati, nonostante un allentamento delle tensioni internazionali. Oltre a questo, il prezzo medio del petrolio, diminuito del 50% rispetto al 2014, ha di fatto ridotto parte del vantaggio economico derivante dalle trasformazioni di auto a GPL e Metano. Tuttavia, il settore dei carburanti alternativi continua ad offrire interessanti prospettive sia attraverso nuovi progetti di case auto che attraverso i progetti di metanizzazione che i governi di diversi Paesi stanno intraprendendo. Il futuro dell'autotrazione, come dimostrato dai recenti fatti di cronaca quali il dieselgate, è fortemente indirizzato ad una mobilità ecosostenibile che contribuisca ad un maggior rispetto dell'ambiente e ad una migliore qualità della vita, mission verso la quale il Gruppo è da sempre orientato.

I risultati del Gruppo Landi Renzo, influenzati da tale scenario, evidenziano un fatturato ed una marginalità in calo rispetto al 2014, nonostante nell'ultimo trimestre emergano alcuni segnali di recupero.

Nel corso del terzo trimestre, infatti, il Gruppo Landi Renzo ha rafforzato le azioni di recupero dell'efficienza conseguendo un miglioramento sotto il profilo della redditività del periodo, che, pur presentando un fatturato analogo al primo trimestre ed inferiore al secondo, consuntiva un valore in crescita: il margine operativo lordo si attesta infatti ad Euro 1,7 milioni, rispetto ai complessivi Euro 160 migliaia nei due precedenti trimestri. Tali provvedimenti volti all'efficienza hanno visto, fra l'altro, l'avvio dell'utilizzo di ammortizzatori sociali per i dipendenti della Capogruppo e di una società controllata italiana con il coinvolgimento di circa 450 addetti e rappresentano un primo passo nell'attuazione di un più ampio piano di ristrutturazione del Gruppo con l'obiettivo di adeguare la struttura dei costi agli attuali livelli di turnover.

Inoltre, in linea con i propri orientamenti strategici che hanno caratterizzato il ruolo di leader del settore in cui opera, il Gruppo Landi Renzo rafforza i suoi investimenti nell'innovazione, anche per mezzo dell'emissione del prestito obbligazionario "LANDI RENZO 6,10% 2015-2020", operata nel mese di maggio, per un importo pari ad Euro 34 milioni ed una durata quinquennale, orientato altresì ad ottimizzare la struttura finanziaria del Gruppo verso duration di medio periodo.

I ricavi nei primi nove mesi sono stati pari ad Euro 145.611 migliaia, in decremento di Euro 28.323 migliaia rispetto al corrispondente periodo del 2014 (Euro 173.934 migliaia) prevalentemente per effetto di minori vendite sul canale After Market.

Il margine operativo lordo sui nove mesi si attesta ad Euro 1.914 migliaia, in diminuzione di Euro 12.211 migliaia rispetto al 2014.

Il margine operativo netto è negativo e pari ad Euro 9.595 migliaia (positivo e pari ad Euro 2.880 migliaia a settembre 2014).

Il bilancio del Gruppo a settembre 2015 chiude con una perdita netta pari ad Euro -11.296 migliaia rispetto ad un risultato di settembre 2014 pari ad Euro -221 migliaia.

Nella seguente tabella sono esposti i principali indicatori economici del Gruppo relativamente ai primi nove mesi del 2015 in confronto allo stesso periodo del 2014.

(Migliaia di Euro)
30/09/2015 % 30/09/2014 % Variazioni %
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 145.611 173.934 -28.323 -16,3%
Margine operativo lordo 1.914 1,3% 14.125 8,1% -12.211 -86,4%
Margine operativo netto -9.595 -6,6% 2.880 1,7% -12.475 n/a
Utile (Perdita) prima delle imposte -13.453 -9,2% 951 0,5% -14.404 n/a
Utile (Perdita) netto del Gruppo e dei terzi -11.296 -7,8% -221 -0,1% -11.075 n/a

Ripartizione delle vendite per settore

Terzo trimestre 2015 vs. terzo trimestre 2014

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per area di attività III trimestre
2015
% sui ricavi III trimestre
2014
% sui ricavi Variazioni %
Settore Gas - sistemi per auto 37.398 78,8% 44.894 72,9% -7.496 -16,7%
Settore Gas - sistemi di distribuzione 4.022 8,5% 11.133 18,1% -7.111 -63,9%
Totale ricavi - settore GAS 41.420 87,2% 56.027 91,0% -14.607 -26,1%
Altro (Antifurti, Sound, Robotica, Oil and Gas ed
altro)
6.066 12,8% 5.537 9,0% 529 9,6%
Totale ricavi 47.486 100,0% 61.564 100,0% -14.078 -22,9%

Nove mesi 2015 vs. nove mesi 2014

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per area di attività Al 30/09/2015 % sui ricavi Al 30/09/2014 % sui ricavi Variazioni %
Settore Gas - sistemi per auto 116.605 80,1% 136.429 78,5% -19.824 -14,5%
Settore Gas - sistemi di distribuzione 15.172 10,4% 21.774 12,5% -6.602 -30,3%
Totale ricavi - settore GAS 131.777 90,5% 158.203 91,0% -26.426 -16,7%
Altro (Antifurti, Sound, Aquatronica (1), Robotica, Oil
and Gas ed altro)
13.834 9,5% 15.731 9,0% -1.897 -12,1%
Totale ricavi 145.611 100,0% 173.934 100,0% -28.323 -16,3%

(1) La divisione Aquatronica è stata ceduta in data 1° aprile 2014

I ricavi complessivi del Gruppo nei primi nove mesi sono stati pari ad Euro 145.611 migliaia, in diminuzione (-16,3%) rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente.

I ricavi delle vendite di prodotti e servizi del settore Gas, nei primi nove mesi, passano da Euro 158.203 migliaia nel 2014 ad Euro 131.777 migliaia nel 2015, registrando un decremento del 16,7%.

La diminuzione delle vendite al 30 settembre 2015 nel settore gas – Sistemi per Auto (-14,5%), è stata prevalentemente determinata dalla contrazione dei ricavi sul canale After Market.

Risultano in flessione del 30,3%, rispetto all'analogo periodo del 2014, i ricavi nel settore gas – Sistemi di Distribuzione, dovuti al rallentamento delle vendite in particolare in Russia in relazione alla contingente situazione geopolitica.

I ricavi degli altri comparti passano da Euro 15.731 migliaia ad Euro 13.834 migliaia registrando un decremento del 12,1% legato in prevalenza alla flessione congiunturale delle vendite di impianti Oil&Gas; diversamente, è da rilevare il positivo andamento delle vendite di speakers con il marchio 18Sound.

Sul trimestre di riferimento i ricavi delle vendite di prodotti e servizi del Settore Gas passano complessivamente da Euro 56.027 migliaia del terzo trimestre 2014 ad Euro 41.420 migliaia nel terzo trimestre 2015, registrando un decremento del 26,1%.

All'interno del Settore Gas, i ricavi derivanti dalle vendite di Sistemi per Auto risultano in diminuzione del 16,7% e quelli legati alle vendite di Sistemi di Distribuzione passano da Euro 11.133 migliaia ad Euro 4.022 migliaia segnando un decremento pari al 63,9%, determinato da minori forniture in Russia al contrario di quanto consuntivato nel terzo trimestre 2014.

Alla luce della scarsa rilevanza delle vendite relative agli altri comparti si può ritenere che il Gruppo abbia come unico settore di attività quello della produzione di sistemi per auto e di sistemi di distribuzione (Settore Gas).

Ripartizione delle vendite per area geografica

Terzo trimestre 2015 vs. terzo trimestre 2014

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per area geografica III trimestre
2015
% sui ricavi III trimestre
2014
% sui ricavi Variazioni %
Italia 8.688 18,3% 8.603 14,0% 85 1,0%
Europa (esclusa Italia) 18.089 38,1% 31.618 51,4% -13.529 -42,8%
America 11.777 24,8% 9.290 15,1% 2.487 26,8%
Asia e resto del Mondo 8.932 18,8% 12.053 19,5% -3.121 -25,9%
Totale 47.486 100% 61.564 100% -14.078 -22,9%

Nove mesi 2015 vs. nove mesi 2014

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per area geografica Al 30/09/2015 % sui ricavi Al 30/09/2014 % sui ricavi Variazioni %
Italia 28.601 19,6% 30.795 17,7% -2.194 -7,1%
Europa (esclusa Italia) 62.485 42,9% 80.294 46,2% -17.809 -22,2%
America 29.163 20,0% 27.647 15,9% 1.516 5,5%
Asia e resto del Mondo 25.362 17,4% 35.198 20,2% -9.836 -27,9%
Totale 145.611 100% 173.934 100% -28.323 -16,3%

Con riferimento alla distribuzione geografica dei ricavi, il Gruppo nei primi nove mesi del 2015 ha realizzato all'estero l'80,4% (82,3% al 30 settembre 2014) del fatturato consolidato (42,9% nell'area europea e 37,5% nell'area extra europea) e più in dettaglio:

Italia

I principali fattori che hanno influenzato il fatturato dei primi nove mesi del 2015 sul mercato italiano, in diminuzione del 7,1% rispetto al medesimo periodo del 2014, sia per quanto riguarda le vendite di sistemi GPL e Metano che per componenti elettronici, sono riconducibili prevalentemente ad una flessione delle trasformazioni sul mercato After Market, unitamente ad un più elevato livello di concorrenza nel settore; d'altra parte, è da rilevare il positivo andamento delle vendite di compressori per stazioni di rifornimento di metano.

Il mercato After Market, secondo i dati elaborati dal Consorzio Ecogas, ha registrato nel periodo in esame un numero di conversioni in diminuzione del 20,6% rispetto all'anno precedente. La quota di mercato nazionale del Gruppo sul canale After Market, alla fine del periodo, risulta essere sostanzialmente invariata e prossima al 34%.

Per quanto riguarda l'andamento delle immatricolazioni bifuel di primo impianto (OEM), secondo i dati diffusi da ANFIA – Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica, il mix di vendita delle nuove vetture, equipaggiate con sistemi GPL e Metano, ha registrato una crescita dell' 1,9% rispetto al medesimo periodo 2014, attestandosi al 12,1% del totale.

Europa

I ricavi in Europa sono in flessione del 22,2% rispetto ai primi nove mesi del 2014, principalmente per effetto del negativo andamento di alcuni mercati dell'Est europeo, in particolare la Russia, su cui pesano fattori di instabilità geopolitica, nonché per il momentaneo rallentamento delle forniture ad un importante cliente OEM dovuta ad un phase out della gamma prodotti.

America

Nel periodo di riferimento il mercato americano ha registrato una crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno passando da Euro 27.647 migliaia nel 2014 a Euro 29.163 migliaia nei primi nove mesi del 2015. Dopo un iniziale andamento positivo del mercato in Brasile, nell'ultimo trimestre i volumi hanno subito una flessione per effetto delle difficoltà legate alla situazione macroeconomica nel paese. Contrariamente, si registra una crescita delle vendite sul mercato nordamericano sia di prodotti core e compressori per stazioni di rifornimento che di speakers con il marchio 18Sound.

Asia e Resto del mondo

I mercati dell'Asia e Resto del Mondo registrano un decremento del 27,9% rispetto ai primi nove mesi del 2014 sostanzialmente ascrivibile al negativo andamento delle vendite in Thailandia e Cina. Si segnala, comunque, una lieve ripresa delle vendite sul mercato iraniano, favorito dal progressivo allentamento della situazione di tensione internazionale, oltre allo sviluppo delle attività in middle est.

Margine operativo lordo

Nei primi nove mesi del 2015 il margine operativo lordo si attesta ad Euro 1.914 migliaia, in diminuzione di Euro 12,2 milioni rispetto al 2014.

La diminuzione di marginalità riportata nel corso del periodo è principalmente determinata dalle minori vendite, ridotte di oltre il 16% sui nove mesi, nonché da un differente mix canale di vendita, dal quale risulta penalizzato il canale After Market, caratterizzato da margini superiori rispetto agli altri. Diversamente, è da rilevare l'effetto positivo derivante dalle azioni messe in atto per il recupero di efficienza, che nell'ultimo trimestre hanno già mostrato tangibili benefici sulla marginalità economica.

Si sottolinea come, oltre a questi elementi, nel corso del periodo siano stati sostenuti costi straordinari per circa Euro 0,5 milioni nell'ambito di una operazione di trasferimento di un plant produttivo da uno stabilimento esterno ad una unità locale già attiva all'interno del Gruppo.

Il Margine Operativo Lordo del trimestre è pari ad Euro 1.754 migliaia (3,7% dei ricavi), in flessione per Euro 4.724 migliaia rispetto al valore consuntivato nel terzo trimestre 2014, ma in significativo miglioramento rispetto ai due precedenti trimestri del 2015, nei quali l'importo era pari a complessivi Euro 160 migliaia. Tale miglioramento è stato conseguito anche grazie ai già citati provvedimenti volti all'efficienza.

Gli acquisti di materie prime, materiali di consumo e merci ed i costi per servizi e per godimento beni di terzi passano da Euro 45.072 migliaia nel terzo trimestre 2014 ad Euro 36.830 migliaia nel terzo trimestre 2015, registrando un decremento pari ad Euro 8.242 migliaia principalmente in connessione con l'andamento dei ricavi. Tali voci passano da Euro 126.980 migliaia nei primi nove mesi dell'esercizio 2014 ad Euro 112.190 migliaia nell'equivalente periodo del corrente esercizio, registrando un decremento in valore assoluto pari ad Euro 14.790 migliaia.

Il costo del personale nel trimestre è pari ad Euro 9.026 migliaia e diminuisce di Euro 813 migliaia rispetto al terzo trimestre 2014 (Euro 9.839 migliaia). Sui nove mesi lo stesso passa da Euro 31.760 migliaia al 30 settembre 2014 ad Euro 31.232 migliaia al 30 settembre 2015, in calo per Euro 528 migliaia. Tali risultati sono stati conseguiti da un lato tramite una riduzione del numero degli addetti, dall'altro mediante l'avvio dell'utilizzo di ammortizzatori sociali per i dipendenti della Capogruppo e di una società controllata italiana per un totale di circa 450 addetti coinvolti.

Il numero dei dipendenti del Gruppo è diminuito di n. 21 unità rispetto a dicembre 2014, passando da 910 unità a 889 unità.

Gli accantonamenti ed oneri diversi di gestione nel trimestre sono pari ad Euro 455 migliaia rispetto ad un valore di Euro 553 migliaia nel terzo trimestre 2014.

Margine Operativo Netto

Gli ammortamenti e riduzioni di valore ammontano ad Euro 11.509 migliaia, rispetto ad Euro 11.245 migliaia al 30 settembre 2014, in sostanziale equilibrio. Nel terzo trimestre tale voce è pari ad Euro 3.793 migliaia rispetto ad Euro 3.764 migliaia nel terzo trimestre 2014.

Il Margine Operativo Netto del periodo è stato negativo e pari ad Euro -9.595 migliaia (positivo e pari ad Euro 2.880 migliaia al 30 settembre 2014).

Utile prima delle Imposte

Nel terzo trimestre 2015 gli oneri finanziari netti sono pari ad Euro 1.246 migliaia, in aumento di Euro 431 migliaia rispetto ad Euro 815 nello stesso trimestre del 2014 per effetto degli interessi passivi sul bond obbligazionario emesso nel mese di maggio. Complessivamente nei nove mesi del 2015 gli oneri finanziari netti risultano pari ad Euro 3.123 migliaia, di cui Euro 2.715 migliaia di interessi passivi, Euro 722 migliaia di commissioni ed Euro 314 migliaia di proventi finanziari.

Sui nove mesi del 2015 le perdite su cambi ammontano ad Euro 525 migliaia, di cui Euro 66 migliaia costituite da perdite su cambi da valutazione nette e per Euro 459 migliaia da perdite su cambi realizzate nette. Rispetto al trimestre precedente sono state contabilizzate perdite su cambi da valutazione nette per Euro 905 migliaia dovute in prevalenza al deprezzamento della valuta brasiliana, il real, nei confronti dell'euro.

La voce perdita da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto è pari ad Euro -210 migliaia sui nove mesi del 2015 ed accoglie la quota di risultato di pertinenza del Gruppo della Joint Venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held.

Il trimestre si chiude con una perdita ante imposte pari ad Euro -4.517 migliaia a fronte di un utile ante imposte pari ad Euro 2.663 migliaia nel terzo trimestre 2014. Sui nove mesi, il risultato ante imposte del periodo è negativo per Euro - 13.453 migliaia, a fronte di un utile pari ad Euro 951 migliaia dei primi nove mesi 2014.

Utile (Perdita) netto di Gruppo

Il risultato netto del Gruppo e dei terzi nel terzo trimestre 2015 ha evidenziato una perdita pari ad Euro -4.063 migliaia a fronte di un utile del Gruppo e dei terzi pari ad Euro 1.585 migliaia nello stesso periodo del 2014.

Il risultato netto del periodo al 30 settembre 2015 è stato negativo per Euro -11.296 migliaia, a fronte di un risultato negativo pari ad Euro -221 migliaia nello stesso periodo del 2014.

Per meglio raffigurare e comprendere l'evoluzione dei principali indicatori di performance economica del Gruppo, suddivisi per trimestre, si riporta la seguente tabella.

(Migliaia di Euro)
CONTO
ECONOMICO
CONSOLIDATO
III trimestre
2015
% sui
ricavi
II trimestre
2015
% sui
ricavi
I trimestre
2015
% sui
ricavi
IV
trimestre
2014
% sui
ricavi
III trimestre
2014
% sui
ricavi
Ricavi delle vendite e
delle prestazioni 47.486 52.567 45.558 59.279 61.564
Margine operativo
lordo 1.754 3,7% 117 0,2% 43 0,1% 4.168 7,0% 6.478 10,5%
Margine operativo
netto
-2.039 -4,3% -3.721 -7,1% -3.835 -8,4% -308 -0,5% 2.714 4,4%
Risultato prima delle
imposte -4.517 -9,5% -5.445 -10,4% -3.491 -7,7% -1.059 -1,8% 2.663 4,3%
Utile (Perdita) netto
del Gruppo e di terzi
-4.063 -8,6% -4.516 -8,6% -2.717 -6,0% -1.523 -2,6% 1.585 2,6%

Capitale investito

(Migliaia di Euro)
Situazione Patrimoniale e Finanziaria 30/09/2015 30/06/2015 31/12/2014 30/09/2014
Crediti commerciali 35.610 40.427 35.055 42.667
Rimanenze 61.416 67.382 63.269 70.109
Lavori in corso su ordinazione 3.744 3.993 2.590 2.214
Debiti commerciali -47.409 -61.325 -55.936 -64.853
Altre attività correnti nette 4.115 3.720 2.477 -581
Capitale netto di funzionamento 57.476 54.197 47.455 49.556
Immobilizzazioni materiali 34.917 35.118 35.277 34.974
Immobilizzazioni immateriali 70.850 71.235 71.680 71.625
Altre attività non correnti 21.025 20.544 18.200 18.069
Capitale fisso 126.792 126.897 125.157 124.668
TFR ed altri fondi -15.459 -16.097 -17.290 -17.641
Capitale Investito netto 168.809 164.997 155.322 156.583
Finanziato da:
Posizione Finanziaria Netta 72.100 63.707 47.246 47.179
Patrimonio netto di Gruppo 96.134 100.630 107.485 108.767
Patrimonio netto di Terzi 575 660 591 637
Fonti di Finanziamento 168.809 164.997 155.322 156.583
Indici 30/09/2015 30/06/2015 31/12/2014 30/09/2014
Capitale netto di funzionamento 57.476 54.197 47.455 49.556
Capitale netto di funzionamento/Fatturato rolling 28,1% 24,8% 20,3% 21,3%
Capitale investito netto 168.809 164.997 155.322 156.583
Capitale investito netto/Fatturato rolling 82,4% 75,4% 66,6% 67,4%

Il capitale netto di funzionamento alla fine del periodo ammonta ad Euro 57.476 migliaia ed incrementa rispetto al 31 dicembre 2014 di Euro 10.021 migliaia, mentre l'indicatore in percentuale, calcolato sul fatturato rolling, passa dal 20,3% di fine 2014 al 28,1%.

I crediti commerciali sono pari ad Euro 35.610 migliaia, sostanzialmente equivalenti rispetto al 31 dicembre 2014 ma caratterizzati da un minor ricorso alle operazioni di factoring con accredito maturity per le quali è stata effettuata la derecognition dei relativi crediti, che ammontano ad Euro 28,6 milioni rispetto ad Euro 32,5 a dicembre 2014.

Si riducono di oltre Euro 8,5 milioni i debiti commerciali, che passano da Euro 55.936 migliaia del 31 dicembre 2014 ad Euro 47.409 migliaia, mentre le rimanenze finali ed i lavori in corso su ordinazione, pari complessivamente ad Euro 65.160 migliaia, sono sostanzialmente invariate.

Il capitale investito netto (Euro 168.809 migliaia) aumenta rispetto a dicembre 2014 di Euro 13.487 migliaia principalmente per effetto dell'andamento del capitale netto di funzionamento, così come l'indicatore in percentuale, calcolato sul fatturato rolling, passa dal 66,6% al 82,4%.

Posizione finanziaria netta e flussi di cassa

(migliaia di Euro)
30/09/2015 30/06/2015 31/12/2014 30/09/2014
Disponibilità liquide 29.517 58.942 31.820 31.533
Debiti verso le banche e finanziamenti a breve -32.266 -56.041 -51.580 -49.186
Finanziamenti passivi a breve termine -268 -268 -137 -31
Indebitamento finanziario netto a breve termine -3.017 2.633 -19.897 -17.684
Obbligazioni emesse (valore netto) -33.046 -32.994
Finanziamenti passivi a medio lungo termine -36.037 -33.346 -27.349 -29.495
Indebitamento finanziario netto a medio lungo termine -69.083 -66.340 -27.349 -29.495
Posizione finanziaria netta -72.100 -63.707 -47.246 -47.179

In un'ottica di rafforzamento delle fonti di finanziamento la Capogruppo nel maggio 2015 ha emesso un prestito obbligazionario con durata quinquennale e rimborso bullet 2020 denominato "LANDI RENZO 6,10% 2015-2020" per un importo di 34 milioni di Euro, il cui Regolamento prevede un pagamento di cedole semestrali di interesse nonché covenants con rilevazione annuale (Net Debt/Ebitda < 4,75; Net Debt/PN < 1). Le obbligazioni sono negoziate sul Segmento ExtraMOT PRO organizzato da Borsa Italiana S.p.A.

Il buon esito di questa operazione, anche in una visione prospettica, ha permesso di stipulare ulteriori nuovi contratti di finanziamento bancario a medio termine rafforzando la struttura finanziaria del Gruppo.

Questa strategia ha contributo efficacemente all'allungamento della duration del debito e quindi alla messa a disposizione di importanti risorse per sostenere gli investimenti strategici nello sviluppo di tecnologie per la mobilità alternativa, con fonti finanziarie adatte al profilo temporale di medio periodo degli stessi e per sostenere l'attuale difficile fase di mercato.

L'esposizione finanziaria a breve è pari ad Euro 3.017 migliaia, in diminuzione di Euro 16.880 migliaia rispetto al 31 dicembre 2014, quando era pari ad Euro 19.897 migliaia.

La tabella che segue evidenzia il trend nel corso degli ultimi dodici mesi del flusso monetario complessivo:

(migliaia di Euro)
30/09/2015 30/06/2015 31/12/2014 30/09/2014
Flusso di cassa operativo -14.045 -9.311 20.060 15.419
Flusso di cassa per attività di investimento -10.325 -7.230 -13.370 -8.702
Free Cash Flow -24.370 -16.541 6.690 6.717
Flusso di cassa generato (assorbito) per attività di finanziamento 22.551 43.583 -7.816 -8.169
Flusso di cassa complessivo -1.819 27.042 -1.126 -1.452

Il flusso di cassa netto da attività operative a fine settembre è risultato negativo per Euro -14.045 migliaia, in flessione rispetto al dato del 30 giugno 2015 di circa Euro 4,7 milioni. Come dettagliato nel rendiconto finanziario consolidato, tale flusso è in larga parte condizionato dal risultato economico di periodo, negativo e pari ad Euro 11.296 migliaia, oltre che dalla variazione del capitale di funzionamento, che si è attestato al 28,1% del fatturato, così come illustrato in relazione al capitale investito. Tale dinamica influisce sull' evoluzione della posizione finanziaria netta al 30 settembre 2015, che risulta negativa per Euro 72.100 migliaia, in peggioramento rispetto sia a giugno 2015 (Euro 63.707 migliaia) che a dicembre 2014 (Euro 47.246 migliaia) prevalentemente per effetto dell'andamento del flusso di cassa da attività operative, oltre che dal minor ricorso alle operazioni di cessione pro-soluto dei crediti commerciali, che evidenziano un saldo complessivo di Euro 28,6 milioni a settembre 2015 rispetto ad un saldo di Euro 30,1 milioni a giugno 2015 ed Euro 32,5 milioni a dicembre 2014.

La politica di investimento in assets ha invece assorbito risorse finanziarie per Euro 10.325 migliaia (al netto degli incassi da dismissioni) comprensivi di Euro 3.526 migliaia di investimenti in Sviluppo.

Il flusso monetario netto per attività di finanziamento, positivo per Euro 22.551 migliaia, è generato, oltre che dalla già citata emissione del bond obbligazionario, da nuovi contratti di finanziamento bancario per un importo complessivo di Euro 38,5 milioni, mentre sono state rimborsate rate su finanziamenti in essere per Euro 27,2 milioni nonché ridotto gli anticipi a breve termine per operazioni di natura commerciale per Euro 22,8 milioni.

Investimenti

Gli investimenti in immobili, impianti e macchinari ed altre attrezzature sono stati pari a Euro 6.347 migliaia (Euro 6.358 migliaia al 30 settembre 2014) e si riferiscono principalmente alla fase di completamento delle opere per gli impianti del nuovo Centro Tecnico ed altre immobilizzazioni in corso oltre ad acquisti di impianti e macchinari e strumenti di collaudo e controllo.

Gli incrementi delle immobilizzazioni immateriali sono stati pari a Euro 4.363 migliaia (Euro 2.567 migliaia al 30 settembre 2014) e riguardano in prevalenza la capitalizzazione di costi per progetti di sviluppo aventi i requisiti richiesti dallo IAS 38 per essere rilevati nell'attivo patrimoniale.

2.1.2. Risultati della società Capogruppo

Al 30 settembre 2015 Landi Renzo S.p.A. ha conseguito ricavi per Euro 61.278 migliaia rispetto ad Euro 70.236 migliaia al 30 settembre 2014, in diminuzione del 12,7%.

Il Margine Operativo Lordo ha evidenziato una perdita pari ad Euro 4.604 migliaia, a fronte di un risultato negativo per Euro 1.276 migliaia registrato nel 2014. La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2015 è negativa e pari ad Euro 70.922 migliaia, rispetto ad una posizione finanziaria netta negativa pari a Euro 51.266 migliaia al 30 settembre 2014.

2.1.3. Operazioni con parti correlate

Le operazioni effettuate con parti correlate, di importo complessivamente non significativo, sono riconducibili ad attività che riguardano la gestione ordinaria e sono regolate a condizioni di mercato ritenute normali nei rispettivi mercati di riferimento, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.

Si ricorda infine che il Consiglio di Amministrazione ha adottato, ai sensi del Regolamento Consob 17221/2010, nonché in attuazione dell'articolo 2391 bis del Codice Civile la specifica procedura per le operazioni con parti correlate disponibile sul sito internet della società cui si rimanda.

Le operazioni con parti correlate sotto elencate includono:

  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gireimm S.r.l. e Landi Renzo S.p.A. , Emmegas S.r.l. e Safe S.p.A. relativi ai canoni di locazione degli immobili utilizzati come sedi operative dalla Capogruppo e dalle società controllate;
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gestimm S.r.l., società partecipata tramite la controllante Girefin S.p.A., e la società A.E.B. S.p.A. relativi ai canoni di locazione dell'immobile utilizzato come sede della società controllata;
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Secomnet S.r.l., società soggetta ad influenza notevole da parte di un membro del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo e le società A.E.B. S.p.A. ed Eighteen Sound S.r.l. per la fornitura di servizi informatici;
  • i rapporti di fornitura di beni alla società pakistana AutoFuels (detenuta da un azionista di minoranza della controllata pakistana LR PAK), alla Joint Venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held, nonché alla Joint Venture EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC.

2.2. EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL TRIMESTRE E PROSPETTIVE PER L'ESERCIZIO IN CORSO

Successivamente alla chiusura del trimestre e fino alla data odierna si segnala che:

  • le immatricolazioni di autovetture bi-fuel GPL e Metano in Italia nel periodo gennaio ottobre (dati ANFIA) si attestano a 159.321 unità, con una quota del 12% sul totale, rispetto a 162.878 unità nello stesso periodo del 2014 (14%). La variazione in valori assoluti si è registrata in particolare sulle immatricolazioni di autovetture bi-fuel Metano, mentre quelle GPL sono sostanzialmente stabili;
  • Nel mese di Novembre sono iniziate le attività per l'accesso alla Procedura di mobilità, nella Capogruppo ed in una società controllata italiana, ai sensi della legge 233/91 e successive modifiche.

Prevedibile evoluzione della gestione

Considerando l'attuale contesto del settore di riferimento si prevede che il fatturato 2015 si attesterà tra i 205 e i 210 milioni di Euro. L'Ebitda 2015 normalizzato per eventuali oneri non ricorrenti legati alle azioni di riduzione costi sarà compreso tra i 7 e i 10 milioni di Euro, grazie anche alle misure di incremento dell'efficienza intraprese che stanno iniziando a rilasciare benefici con intensità crescente. Il Gruppo continuerà comunque a porre la massima attenzione al controllo dei costi operativi e di gestione, nonché a monitorare l'evoluzione degli indicatori economici e finanziari. In parallelo si stanno sviluppando iniziative tese a cogliere pienamente tutte le opportunità, nel settore di riferimento, con l'obiettivo di accrescere l'impatto sul mercato del Gruppo Landi.

Cavriago, 12 novembre 2015

Il Presidente e Amministratore Delegato Stefano Landi

3. PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO AL 30 SETTEMBRE 2015

3.1. CRITERI GENERALI DI REDAZIONE E PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO

3.1.1. Premessa

Il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2015, non sottoposto a revisione contabile, è stato redatto in osservanza dell'art. 154-ter Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche, nonché dal Regolamento Emittenti emanato da Consob. Pertanto non sono state adottate le disposizioni del principio contabile internazionale relativo all'informativa finanziaria infra-annuale (IAS 34 – Bilanci Intermedi).

Il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2015 è stato predisposto in conformità ai principi contabili internazionali (IAS/IFRS). A tale scopo i dati dei bilanci delle società controllate, italiane ed estere, sono stati opportunamente riclassificati e rettificati.

Il consolidamento viene effettuato con il metodo dell'integrazione globale che consiste nel recepire tutte le poste dell'attivo e del passivo nella loro interezza ad esclusione della joint venture societaria Krishna Landi Renzo India Private LTD Held che viene consolidata con il metodo del patrimonio netto.

I principi contabili, i criteri di valutazione e di consolidamento utilizzati nella redazione del Resoconto Intermedio di Gestione per il terzo trimestre chiuso al 30 settembre 2015 non si discostano da quelli utilizzati per la formazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2014, al quale si rimanda per completezza di trattazione.

Oltre ai valori intermedi al 30 settembre 2015 e 2014 vengono presentati, per finalità comparative, i dati patrimoniali dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2014.

La valuta funzionale e di presentazione è l'Euro. I prospetti e le tabelle contenuti nella presente situazione trimestrale sono esposti in migliaia di Euro.

3.1.2. Emendamenti e principi contabili rivisti applicati per la prima volta dal Gruppo

I seguenti principi contabili, emendamenti ed interpretazioni adottati dalla Commissione Europea sono applicati per la prima volta a partire dal 1° gennaio 2015:

Annual Improvements to IFRSs 2011–2013 Cycle

• Modifiche allo IAS 19 – Piani a benefici definiti: contributi dei dipendenti

Si precisa che l'entrata in vigore degli stessi non ha avuto impatto rilevante sui valori economico-finanziari del bilancio consolidato abbreviato chiuso al 30 settembre 2015 e non ha comportato alcuna rideterminazione dei valori comparativi.

3.1.3. Tecniche di consolidamento e Criteri di valutazione

La predisposizione del Resoconto Intermedio di Gestione richiede da parte degli amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si basano su difficili e soggettive valutazioni e stime derivanti dall'esperienza storica nonché da assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali la Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, il Conto Economico consolidato, il Conto Economico consolidato complessivo, il Rendiconto Finanziario consolidato ed il Prospetto dei movimenti di Patrimonio Netto consolidato, nonché l'informativa fornita. L'uso di stime viene utilizzato per rilevare l'avviamento, la svalutazione degli attivi immobilizzati, le spese di sviluppo, le imposte, gli accantonamenti ai fondi per rischi su crediti ed obsolescenza magazzino, i benefici ai dipendenti, altri accantonamenti ed i fondi. Le stime e le ipotesi sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono generalmente riflessi immediatamente a conto economico.

Si segnala peraltro che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione dell'eventuale perdita di valore di attività non correnti, sono effettuati generalmente in modo più completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Il Gruppo svolge attività che nel complesso non presentano significative varianze stagionali o cicliche delle vendite totali nel corso dell'anno, con l'eccezione delle sottoscrizioni di nuovi contratti di fornitura sul canale OEM che possono prevedere piani di consegna programmati e differenti nei singoli trimestri.

Le politiche ed i principi del Gruppo Landi Renzo per l'identificazione, la gestione ed il controllo dei rischi connessi all'attività sono puntualmente descritti nel Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2014, al quale si rinvia per una più completa descrizione di tali aspetti.

3.1.4. Area di consolidamento

L'area di consolidamento comprende la capogruppo Landi Renzo S.p.A. e le società nelle quali la stessa detiene, direttamente o indirettamente, il controllo ai sensi degli IFRS.

L'area di consolidamento è invariata rispetto al 31 dicembre 2014 mentre rispetto al 30 settembre 2014 non include la società Landi Renzo Ve C.A., esclusa per irrilevanza dal perimetro di consolidamento a partire dal bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2014.

Adesione al regime di semplificazione degli obblighi informativi in conformità alla delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012.

Landi Renzo S.p.A., ai sensi dell'art.3 della Delibera Consob n.18079 del 20 gennaio 2012, ha deciso di aderire al regime di opt-out previsto dagli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Consob n. 11971/99 (e s.m.i.), avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dall'Allegato 3B del predetto Regolamento Consob in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

3.2. SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

(Migliaia di Euro)
ATTIVITA' 30/09/2015 31/12/2014 30/09/2014
Attività non correnti
Terreni, immobili, impianti, macchinari e altre attrezzature 34.917 35.277 34.974
Costi di sviluppo 7.524 7.101 6.367
Avviamento 39.942 39.942 40.190
Altre attività immateriali a vita definita 23.384 24.637 25.068
Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 186 180 330
Altre attività finanziarie non correnti 792 773 538
Imposte anticipate 20.047 17.247 17.201
Totale attività non correnti 126.792 125.157 124.668
Attività correnti
Crediti verso clienti 33.202 33.069 42.066
Crediti verso clienti - parti correlate 2.408 1.986 601
Rimanenze 61.416 63.269 70.109
Lavori in corso su ordinazione 3.744 2.590 2.214
Altri crediti e attività correnti 15.609 15.533 14.973
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 29.517 31.820 31.533
Totale attività correnti 145.896 148.267 161.496
TOTALE ATTIVITA' 272.688 273.424 286.164
(Migliaia di Euro)
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 30/09/2015 31/12/2014 30/09/2014
Patrimonio netto
Capitale sociale 11.250 11.250 11.250
Altre riserve 96.035 98.018 97.847
Utile (perdita) del periodo -11.151 -1.783 -330
Totale Patrimonio Netto del gruppo 96.134 107.485 108.767
Patrimonio netto di terzi 575 591 637
TOTALE PATRIMONIO NETTO 96.709 108.076 109.404
Passività non correnti
Debiti verso banche non correnti 34.990 26.171 28.834
Altre passività finanziarie non correnti 34.093 1.178 661
Fondi per rischi ed oneri 3.902 5.055 5.362
Piani a benefici definiti per i dipendenti 3.385 3.818 3.706
Passività fiscali differite 8.172 8.417 8.573
Totale passività non correnti 84.542 44.639 47.136
Passività correnti
Debiti verso le banche correnti 32.266 51.580 49.186
Altre passività finanziarie correnti 268 137 31
Debiti verso fornitori 45.500 54.632 63.526
Debiti verso fornitori – parti correlate 1.909 1.304 1.327
Debiti tributari 1.603 4.492 2.576
Altre passività correnti 9.891 8.564 12.978
Totale passività correnti 91.437 120.709 129.624
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 272.688 273.424 286.164

3.3. CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
30/09/2015 30/09/2014 III Trimestre 2015 III Trimestre 2014
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 145.453 172.824 47.463 61.206
Ricavi delle vendite e delle prestazioni - parti correlate 158 1.110 23 358
Altri ricavi e proventi 1.443 1.254 579 378
Costo delle materie prime, materiali di consumo e merci e
variazione rimanenze
-70.666 -79.724 -23.965 -29.089
Costi per servizi e per godimento beni di terzi -39.185 -45.386 -12.087 -15.361
Costi per servizi e per godimento beni di terzi – parti correlate -2.339 -1.870 -778 -622
Costo del personale -31.232 -31.760 -9.026 -9.839
Accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di
gestione
-1.718 -2.323 -455 -553
Margine operativo lordo 1.914 14.125 1.754 6.478
Ammortamenti e riduzioni di valore -11.509 -11.245 -3.793 -3.764
Margine operativo netto -9.595 2.880 -2.039 2.714
Proventi finanziari 314 339 90 120
Oneri finanziari -3.437 -3.172 -1.336 -935
Utili (perdite) su cambi -525 1.015 -1.122 798
Utile (perdita) da partecipazioni valutate con il metodo del
patrimonio netto
-210 -111 -110 -34
Utile (Perdita) prima delle imposte -13.453 951 -4.517 2.663
Imposte correnti e differite 2.157 -1.172 454 -1.078
Utile (perdita) netto del Gruppo e dei terzi, di cui: -11.296 -221 -4.063 1.585
Interessi di terzi -145 109 -81 45
Utile (perdita) netto del Gruppo -11.151 -330 -3.982 1.540
Utile (Perdita) base per azione (calcolato su 112.500.000
azioni)
-0,0991 -0,0029 -0,0354 0,0137
Utile (Perdita) diluito per azione -0,0991 -0,0029 -0,0354 0,0137

3.4. CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO COMPLESSIVO

(Migliaia di Euro)
30/09/2015 30/09/2014
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO COMPLESSIVO
Utile (perdita) netto del Gruppo e dei terzi: -11.296 -221
Utili/Perdite che non saranno successivamente riclassificate a conto economico
Rimisurazione piani per dipendenti a benefici definiti (IAS 19) 333 -291
Totale Utili/Perdite che non saranno successivamente riclassificate a conto economico 333 -291
Utili/Perdite che potranno essere successivamente riclassificate a conto economico
Differenze di cambio da conversione delle gestioni estere -484 32
Totale Utili/Perdite che potranno essere successivamente riclassificate a conto
economico
-484 32
Utili/Perdite rilevati direttamente a Patrimonio Netto al netto degli effetti fiscali -151 -259
Totale conto economico consolidato complessivo del periodo -11.447 -480
Utile (perdita) degli Azionisti della Capogruppo -11.334 -606
Interessi di terzi -113 126

3.5. RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO 30/09/2015 30/09/2014
Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa
Utile (perdita) del periodo -11.296 -221
Rettifiche per:
Ammortamento di immobili, impianti e macchinari 6.480 6.893
Ammortamento di attività immateriali 5.029 4.352
Perdita per riduzione di valore dei crediti 329 315
Oneri finanziari netti 3.648 1.818
Variazioni dei fondi e dei benefici ai dipendenti -433 -33
Imposte sul reddito dell'esercizio -2.157 1.172
1.600 14.296
Variazioni di:
rimanenze e lavori in corso su ordinazione 699 -7.701
crediti commerciali ed altri crediti -3.779 -2.545
debiti commerciali ed altri debiti -8.722 16.000
fondi e benefici ai dipendenti -820 -1.146
Disponibilità liquide generate dall'attività operativa -11.022 18.904
Interessi pagati -2.054 -2.339
Imposte sul reddito pagate -969 -1.146
Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività operativa -14.045 15.419
Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento
Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari 207 234
Costituzione di partecipate valutate con il metodo del patrimonio netto -6 -330
Acquisto di immobili, impianti e macchinari -6.326 -5.936
Acquisto di immobilizzazioni immateriali -664 -362
Costi di sviluppo -3.536 -2.308
Disponibilità liquide nette assorbite dall'attività di investimento -10.325 -8.702
Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento
Incassi netti derivanti dall'emissione di obbligazioni 33.046
Rimborsi e finanziamenti netti -10.495 -8.169
Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività di finanziamento 22.551 -8.169
Incremento (decremento) netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti -1.819 -1.452
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 1° gennaio 31.820 32.953
Effetto della fluttuazione dei cambi sulle disponibilità liquide -484 32
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 29.517 31.533

Il presente rendiconto, come previsto dallo IAS 7 paragrafo 18, è stato esposto con il metodo indiretto.

Altre informazioni 30/09/2015 30/09/2014
(Aumento)/Diminuzione nei crediti commerciali ed altri crediti verso parti correlate -422 -412
Aumento/(Diminuzione) nei debiti commerciali ed altri debiti verso parti correlate 605 893

3.6. PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONO NETTO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
Capitale
sociale
Riserva
Legale
Riserva
Straordinaria
e Altre
Riserva
Sovraprezzo
Azioni
Risultato
dell'esercizio
Patrimonio
netto del
Gruppo
Utile
(Perdita) di
Terzi
Capitale e
Riserve di
Terzi
Totale
Patrimonio
netto
Saldo al 31 dicembre
2013
11.250 2.250 74.866 46.598 -25.558 109.406 -402 809 109.813
Risultato dell'esercizio -330 -330 109 -221
Utile/Perdite attuariali
IAS 19
-283 -283 -8 -291
Differenza di
traduzione
7 7 25 32
Totale utile/perdita
complessivo
-276 -330 -606 109 17 -480
Altri movimenti -33 -33 104 71
Destinazione risultato
Totale effetti
derivanti da
operazioni con gli
azionisti
-25.558
-25.591
25.558
25.558
0
-33
402
402
-402
-298
0
71
Saldo al 30
settembre 2014 11.250 2.250 48.999 46.598 -330 108.767 109 528 109.404
Saldo al 31 dicembre
2014
11.250 2.250 49.170 46.598 -1.783 107.485 39 552 108.076
Risultato dell'esercizio -11.151 -11.151 -145 -11.296
Utile/Perdite attuariali
IAS 19
322 322 11 333
Differenza di
traduzione
-505 -505 21 -484
Totale utile/perdita
complessivo
-183 -11.151 -11.334 -145 32 -11.447
Altri movimenti -17 -17 97 80
Destinazione risultato -1.783 1.783 0 -39 39 0
Totale effetti
derivanti da
operazioni con gli
azionisti
-1.800 1.783 -17 -39 136 80
Saldo al 30
settembre 2015
11.250 2.250 47.187 46.598 -11.151 96.134 -145 720 96.709

DICHIARAZIONE AI SENSI DELL'ARTICOLO 154-bis, COMMA 2 DEL DECRETO LEGISLATIVO 24 FEBBRAIO 1998 NUMERO 58

Oggetto: Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2015

Il sottoscritto Paolo Cilloni, Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Landi Renzo S.p.A.,

dichiara

ai sensi dell'articolo 154-bis, comma 2 del Testo Unico della Finanza (D.Lgs. 58/1998) che l'informativa contabile contenuta nel Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2015 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili

Cavriago, 12 novembre 2015

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Paolo Cilloni

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