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Kme Group

Prospectus Jun 25, 2021

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Prospectus

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NOTA DI SINTESI INTEK GROUP S.P.A.

La presente nota di sintesi (la "Nota di Sintesi sui Warrant" o la "Nota di Sintesi") è stata redatta ai sensi dell'art. 7 del Regolamento (UE) 2017/1129 del Parlamento Europeo e del Consiglio, come parte di un prospetto semplificato del Regolamento (UE) 2017/1129 del Parlamento Europeo e del Consiglio. La Consob ha approvato, con nota del 24 giugno 2021 2021, protocollo n. 0698966/21, la Nota di Sintesi sui Warrant, in quanto rispondente ai requisiti di completezza, comprensibilità e coerenza imposti dal Regolamento (UE) 2017/1129 del Parlamento Europeo e del Consiglio. Tale approvazione e l'adempimento di pubblicazione della Nota di Sintesi non comportano alcun giudizio della Consob sull'opportunità dell'investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. La Nota di Sintesi è disponibile presso la sede legale di Intek Group S.p.A., in Milano, Foro Buonaparte n. 44, nonché sul sito internet dell'Emittente (www.itkgroup.it).

La Nota di Sintesi sui Warrant fornisce le informazioni chiave di cui gli investitori necessitano per comprendere la natura e i rischi dell'Emittente, del Gruppo e dei titoli che sono offerti. Gli investitori, al momento di valutare l'opportunità di investire in tali titoli, devono leggere la presente Nota di Sintesi sui Warrant congiuntamente al Documento di Registrazione approvato con nota del 24 giugno 2021, protocollo n. 0698959/21, nonché alla Nota Informativa sui Warrant approvata con nota del 24 giugno 2021, protocollo n. 0698966/21.

I termini con lettera maiuscola, ove non definiti nella presenta Nota di Sintesi sui Warrant, hanno il medesimo significato a essi attribuito nel Documento di Registrazione e nella Nota Informativa sui Warrant.

SEZIONE A - INTRODUZIONE CONTENENTE AVVERTENZE (RIPORTATA AI SENSI DELL'ART. 7, COMMA 4, LETTERA A) DEL REGOLAMENTO UE 1129/2017)

Warrant

Denominazione dei titoli: warrant "Intek Group S.p.A. 2021 – 2024" (i "Warrant"). Codice internazionale di identificazione dei titoli (ISIN): ISIN IT0005432668.

Azioni

Denominazione dei titoli: azioni ordinarie Intek Group S.p.A. (le "Azioni di Compendio").

Codice internazionale di identificazione dei titoli (ISIN): ISIN IT0004552359.

Identità e dati di contatto dell'Emittente, codice LEI: Intek Group S.p.A. (telefono: +39 02 806291; sito internet: www.itkgroup.it; codice LEI: 815600C52EB6EBC14590) (l'"Emittente" o la "Società").

Identità e dati di contatto dell'autorità competente che approva il prospetto: Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, con sede in Via G. B. Martini n. 3, Roma (RM); telefono: +39 06 84771; sito internet: www.consob.it.

Data di approvazione del prospetto: la presente Nota di Sintesi sui Warrant è stata approvata con nota del 24 giugno 2021 (la "Data della Nota di Sintesi"), protocollo n. 0698966/21; il Documento di Registrazione è stato approvato con nota del 24 giugno 2021, protocollo n. 0698959/21; la Nota Informativa sui Warrant è stata approvata con nota del 24 giugno 2021, protocollo n. 0698966/21. La Nota di Sintesi sui Warrant, il Documento di Registrazione e la Nota Informativa sui Warrant costituiscono, congiuntamente, il prospetto informativo di ammissione a quotazione sul Mercato Telematico Azionario, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., dei Warrant (il "Prospetto sui Warrant").

Si avverte espressamente che:

  • (i) la presente Nota di Sintesi sui Warrant dovrebbe essere letta come un'introduzione al Prospetto sui Warrant;
  • (ii) qualsiasi decisione di investire nei Warrant e nelle Azioni di Compendio dovrebbe basarsi sull'esame del Prospetto sui Warrant;
  • (iii) l'investitore potrebbe incorrere in una perdita totale o parziale del capitale investito;
  • (iv) qualora sia proposto un ricorso dinanzi all'organo giurisdizionale in merito alle informazioni contenute nel Prospetto sui Warrant, l'investitore ricorrente potrebbe essere tenuto, a norma del diritto nazionale, a sostenere le spese di traduzione del Prospetto sui Warrant prima dell'inizio del procedimento; e
  • (v) la responsabilità civile incombe solo sulle persone che hanno presentato la presente Nota di Sintesi sui Warrant, comprese le sue eventuali traduzioni, ma soltanto se tale Nota di Sintesi sui Warrant risulta fuorviante, imprecisa o incoerente se letta insieme con le altre parti del Prospetto sui Warrant o non offre, se letta insieme con le altre parti del Prospetto sui Warrant, le informazioni fondamentali per aiutare gli investitori al momento di valutare l'opportunità di investire nei Warrant e nelle Azioni di Compendio.

SEZIONE B – INFORMAZIONI FONDAMENTALI CONCERNENTI L'EMITTENTE

B.1 Chi è l'Emittente dei Warrant e delle Azioni di Compendio?

Denominazione: Intek Group S.p.A.

Domicilio: Milano (MI), Foro Buonaparte n. 44.

Forma giuridica: società per azioni (S.p.A.) di diritto italiano.

Codice LEI: 815600C52EB6EBC14590.

Ordinamento in base al quale l'Emittente opera: italiano.

Paese in cui l'Emittente ha sede: Italia.

Attività principali: l'Emittente è una holding di partecipazioni diversificate orientata verso settori produttivi e finanziari. Alla Data della Nota di Sintesi, le principali partecipazioni detenute dalla Società sono: (i) KME SE, società a capo di un gruppo globale leader nella produzione e commercializzazione di semilavorati in rame e sue leghe, che rappresenta quasi l'82% del totale attivo del bilancio separato di Intek; (ii) Culti Milano, società quotata sul mercato AIM, società attiva nel settore del benessere della persona e della profumazione d'ambiente, che rappresenta circa il 4,4% del totale attivo; (iii) Intek Investimenti, veicolo societario in cui è stata concentrata l'attività di investimento e di private equity, che rappresenta circa l'1,6% del totale attivo; e (iv) Ducati Energia, società attiva in diversi settori di attività, che rappresenta circa il 2,6% del totale attivo..

Maggiori azionisti: sulla base delle risultanze del libro soci e delle altre informazioni a disposizione della Società, alla Data della Nota di Sintesi il capitale sociale della Società è detenuto per il 46,97% da Quattroduedue Holding B.V., tramite la controllata totalitaria Quattroduedue S.p.A., la quale detiene n. 182.778.198 azioni della Società e il 61,66% del totale dei diritti di voto della Società (a seguito del conseguimento del diritto di voto maggiorato in data 6 luglio 2018). Quattroduedue Holding B.V. esercita il controllo sull'Emittente ai sensi dell'art. 93 del TUF. Nessuno dei soci detiene il controllo di Quattroduedue Holding B.V. ai sensi dell'art. 93 del TUF, tuttavia, Vincenzo Manes, che detiene una partecipazione del 35,12% in Quattroduedue Holding B.V. tramite Mapa S.r.l., ha anche un ruolo chiave in alcune delle scelte strategiche aziendali: è Presidente del Consiglio di Amministrazione dell'Emittente e fa parte di organi di amministrazione di altre società controllate dall'Emittente.

Identità dei principali amministratori delegati: (i) Vincenzo Ugo Manes, nato a Venafro (IS) il 1° aprile 1960, e nominato in data 8 giugno 2021 Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società; (ii) Diva Moriani, nata ad Arezzo (AR) il 18 ottobre 1968, e nominata in data 8 giugno 2021 Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società; e (iii) Marcello Gallo, nato a Siracusa (SR) l'8 ottobre 1958, nominato in data 8 giugno 2021 Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società.

Identità dei revisori legali: la società di revisione dell'Emittente è Deloitte & Touche S.p.A. ("Deloitte" o la "Società di Revisione"), con sede legale in Milano, via Tortona n. 25, iscritta nel Registro dei Revisori legali tenuto presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze al numero 132587.

B.2 Quali sono le informazioni finanziarie fondamentali relative all'Emittente?

Le seguenti tabelle evidenziano le informazioni finanziarie fondamentali relative al Gruppo Intek.

Le tabelle che seguono riportano le informazioni economiche essenziali tratte dal Bilancio Consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 26 aprile 2021e assoggettato a revisione contabile completa da parte di Deloitte che ha emesso la relativa relazione in data 30 aprile 2021. Deloitte ha espresso il proprio giudizio senza rilievi. Di seguito sono riportate talune grandezze economico-patrimoniali e finanziarie del Gruppo Intek. CONTO ECONOMICO

(in migliaia di euro) Esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 Esercizio chiuso al 31 dicembre 2019 Totale delle entrate 16.398 13.082 Utile/(Perdita) di esercizio 4.523 (1.868) Utile/(Perdita) netti (per il bilancio consolidato l'utile o la perdita netti attribuibili ai possessori di capitale proprio dell'impresa madre) 4.523 (1.868) Margine operativo 10.274 3.266 Margine netto 8.871 1.987 Utile per azione 0,0021 (0,0043)

STATO PATRIMONIALE

(in migliaia di euro) Esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 Esercizio chiuso al 31 dicembre 2019
Attività totali 625.243 636.183
Patrimonio netto 507.180 502.635
Debito finanziario netto
(debito a lungo termine più
debito a breve termine meno
contante)
66.393 63.213

FLUSSI DI CASSA

(in migliaia di euro) Esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 Esercizio chiuso al 31 dicembre 2019
Flussi di cassa netti rilevanti
derivanti da attività operative
(10.150) (6.942)
Flussi di cassa netti rilevanti
derivanti
da
attività
di
investimento
(507) (199)
Flussi di cassa netti rilevanti
derivanti
da
attività
di
finanziamento
(18.691) (511)

La tabella che segue riporta i principali margini reddituali del gruppo facente capo a KME SE per l'esercizio 2020, a confronto con i dati relativi all'esercizio 2019.

(in milioni di euro) Esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 Esercizio chiuso al 31 dicembre 2019
Totale delle entrate 1.882,2 2.252,5
EBITDA 75,1 86,5
EBIT 31,2 45,2
Utile/(Perdita) (82,9) (36,6)

B.3 Quali sono i principali rischi specifici dell'Emittente?

Di seguito sono esposti i fattori di rischio specifici dell'Emittente più significativi. La numerazione dei seguenti fattori di rischio corrisponde alla numerazione indicata nel Documento di Registrazione.

A.1 Rischi connessi alla situazione economico-patrimoniale e finanziaria del Gruppo Intek, alle incertezze derivanti dalla pandemia da COVID-19 e all'indebitamento del Gruppo Intek: In data 30 novembre 2020 l'Assemblea ordinaria degli azionisti di Intek Group S.p.A. ("Intek", la "Società" o l'"Emittente"), holding di partecipazioni in società operative in diversi settori, ha deliberato di (i) autorizzare l'acquisto della totalità delle Azioni di Risparmio della Società per un periodo di sei mesi (prorogato per ulteriori sei mesi con delibera dell'8 giugno 2021), da perfezionarsi per il tramite di un'offerta pubblica di scambio volontaria totalitaria (l'"Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio" o l'"Offerta"), ai sensi dell'art. 102, comma 1, del TUF, sulla totalità delle Azioni di Risparmio di Intek, negoziate sul MTA, (ii) stabilire che il corrispettivo delle Azioni di Risparmio oggetto di acquisto sia costituito da massime n. 1.165.070 Obbligazioni rinvenienti dal Prestito Obbligazionario deliberato in data 3 dicembre 2019 dal Consiglio di Amministrazione della Società e fungibili con le Obbligazioni del Prestito già emesse e ammesse alle negoziazioni sul MOT alla Data della Nota di Sintesi (le "Obbligazioni a servizio dell'Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio"), nonché (iii) annullare tutte le Azioni di Risparmio proprie detenute dalla Società, senza procedere ad alcuna riduzione di capitale, con conseguente automatico incremento della "parità contabile implicita" delle azioni residue. L'Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio è finalizzata a semplificare la struttura del capitale dell'Emittente, consentendo ai possessori di Azioni di Risparmio che non intendano rimanere titolari di tali Azioni, di ricevere in scambio un titolo obbligazionario a tasso fisso del 4,50% con scadenza il 18 febbraio 2025. L'efficacia dell'Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio è soggetta alla c.d. Condizione MAC, ovvero al mancato verificarsi entro le ore 7:59 del quarto giorno di borsa aperto successivo al termine del Periodo di Adesione di taluni eventi o situazioni tali da determinare effetti pregiudizievoli sull'Offerta; pertanto, in caso di mancato soddisfacimento della Condizione MAC e di mancato esercizio da parte dell'Offerente della facoltà di rinunziarvi, l'Offerta di Scambio sarà inefficace e le Azioni di Risparmio eventualmente portate in adesione all'Offerta saranno restituite nella disponibilità dei rispettivi titolari.

L'Offerta si inserisce nell'ambito di una più ampia operazione deliberata dal Consiglio di Amministrazione di Intek in data 3 dicembre 2019 che prevedeva, a valere sull'emissione del prestito obbligazionario "Intek Group S.p.A. 2020 – 2025" per un controvalore complessivo pari a circa Euro 101 milioni (il "Prestito Obbligazionario"): (i) la promozione di un'Offerta in Sottoscrizione (per un controvalore di obbligazioni oggetto di tale Offerta pari a Euro 25 milioni), finalizzata a reperire risorse finanziarie a titolo di debito per lo sviluppo dell'attività di investimento dell'Emittente; (ii) la promozione di un'Offerta di Scambio sulle Obbligazioni 2015 – 2020 (per un controvalore di obbligazioni oggetto di tale Offerta pari a Euro 50,9 milioni), finalizzata ad allungare la scadenza di parte

dell'indebitamento dell'Emittente, nonché a ridurne i costi; (iii) la promozione dell'Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio (per un controvalore di obbligazioni offerte come corrispettivo pari a Euro 25,2 milioni), finalizzata come detto alla semplificazione della struttura del capitale dell'Emittente. L'Offerta in Sottoscrizione e l'Offerta di Scambio sulle Obbligazioni 2015-2020 hanno trovato esecuzione nel febbraio 2020. L'Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio, la cui esecuzione era originariamente prevista per il primo semestre 2020, non ha potuto trovare esecuzione nei tempi pianificati a causa tra l'altro del mancato svolgimento dell'assemblea degli Azionisti di Intek, convocata per le delibere propedeutiche all'Offerta di Scambio, a causa dell'insorgenza della pandemia da COVID-19 e delle connesse misure restrittive. Pertanto, alla Data della Nota di Sintesi l'Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio (da eseguire) rappresenta l'ultimo tassello dell'operazione deliberata dal Consiglio di Amministrazione di Intek in data 3 dicembre 2019.

Nella medesima data del 30 novembre 2020, l'Assemblea straordinaria degli azionisti di Intek ha deliberato di (i) emettere massimi n. 263.544.777 Warrant da assegnare gratuitamente, secondo un rapporto variabile da un minimo di n. 0,4 ad un massimo di n. 0,6 Warrant per ogni n. 1 azione ordinaria e/o di risparmio posseduta, a tutti gli azionisti della Società, ciascuno dei quali avente ad oggetto il diritto di sottoscrivere Azioni di Compendio, secondo il rapporto di n. 1 Azione di Compendio per ogni n. 1 Warrant esercitato, al prezzo di esercizio di Euro 0,40, comprensivo di sovrapprezzo, (ii) aumentare conseguentemente il capitale sociale della Società a pagamento, in forma scindibile, riservandolo irrevocabilmente al servizio dell'esercizio dei Warrant, per massimi complessivi Euro 105.417.910,80 (calcolato in ipotesi di rapporto di assegnazione pari a 0,6 Warrant per Azione) comprensivi di sovrapprezzo, mediante emissione di massime n. 263.544.777 Azioni di Compendio (per la finalità dell'emissione di Warrant cfr. infra).

In data 7 maggio 2021, il Consiglio di Amministrazione di Intek (i) ha deliberato di promuovere l'Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio e ha trasmesso alla Consob la comunicazione di cui all'art. 102 del TUF relativa alla promozione dell'Offerta, con contestuale diffusione al mercato del comunicato ex art. 37 del Regolamento Emittenti e (ii) ha determinato di assegnare gratuitamente agli azionisti dell'Emittente (che risultino tali alla data di stacco della relativa cedola) n. 0,4 Warrant per ogni n. 1 azione ordinaria e/o di risparmio dagli stessi detenuta il che comporterà l'emissione (escludendo le azioni proprie in portafoglio per cui non è prevista l'assegnazione di Warrant) di massimi complessivi n. 172.916.873 Warrant, nonché di fissare il 28 giugno 2024 quale termine di scadenza degli stessi (di seguito anche "i Warrant Intek Group S.p.A. 2021-2024"). Alla luce di tale deliberazione e pertanto sulla base del rapporto di assegnazione pari a 0,4 Warrant per Azione, l'importo massimo dell'Aumento di Capitale a Servizio dei Warrant sarà pertanto pari ad Euro 69.166.749,44. L'emissione dei Warrant è finalizzata a reperire, per effetto dell'esecuzione dell'Aumento di Capitale a servizio dei Warrant stessi, risorse finanziarie che consentano il rafforzamento patrimoniale e finanziario dell'Emittente per un controvalore complessivo pari a Euro 69.166.749,44; l'Emittente prevede di destinare parte di tali risorse finanziarie al finanziamento di nuovi investimenti, sebbene non ancora individuati alla Data della Nota di Sintesi. La possibilità per l'Emittente di usufruire di tali risorse finanziarie (che in caso di buon esito dell'Aumento di Capitale a servizio dei Warrant affluirebbero all'Emittente nel periodo compreso tra la data del 1 luglio e il 28 giugno 2024) è puramente eventuale e dipenderà dalla convenienza per i titolari dei Warrant di esercitare il diritto e sottoscrivere le Azioni di Compendio. L'emissione e l'assegnazione gratuita dei Warrant è indipendente dall'Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio ed avverrà prima dello svolgimento di quest'ultima (che avrà inizio in data 30 giugno 2021 sino al 23 luglio 2021, estremi inclusi, fatte salve eventuali proroghe o modifiche che saranno comunicate dall'Emittente ai sensi delle disposizioni di legge e regolamentari vigenti), ciò per permettere agli azionisti di risparmio di beneficiare dell'assegnazione dei Warrant prima dell'Offerta e indipendentemente dalle decisioni circa l'adesione o meno all'Offerta.

L'emissione ed assegnazione dei Warrant e l'Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio (operazioni indipendenti tra di loro) si inseriscono in un contesto di operatività del Gruppo Intek significativamente impattato dalla pandemia da COVID-19. L'investimento principale di Intek è costituito dalla partecipazione in KME SE che rappresenta circa l'82% del totale attivo consolidato del Gruppo Intek al 31 dicembre 2020 (la partecipazione in KME SE è valutata nei bilanci d'esercizio e consolidato di Intek al criterio del fair value). Il business aziendale del Gruppo KME SE, attivo nel settore del rame, già caratterizzato da un trend reddituale negativo prima della diffusione della pandemia da COVID-19, è risultato significativamente esposto nell'esercizio 2020 agli impatti della pandemia, che ha incrementato il livello di incertezza dei mercati di riferimento di KME SE ed ha prodotto ulteriori impatti negativi sulla sua redditività e di conseguenza sulla sua situazione patrimoniale e finanziaria. Va evidenziato che i rating attribuiti all'emissione obbligazionaria di KME SE hanno subito un downgrade rispetto alla data di emissione: Moody's nel mese di luglio 2020 ha mutato giudizio da B3 a CAA1 mentre Fitch nel mese di ottobre 2020 ha mutato giudizio da B a B-; i rating da parte di Moody's e Fitch rientrano nella categoria speculativa non-investment grade, caratterizzata da un profilo di rischio accentuato che ricomprende titoli di debito particolarmente esposti ad avverse condizioni economiche, finanziarie e settoriali. Tali giudizi derivano da una riduzione al ribasso delle previsioni di performance del Gruppo KME in relazione alla redditività e alla generazione dei flussi di cassa di tale Gruppo. Un'ulteriore riduzione dei livelli di rating assegnati all'emissione obbligazionaria di KME SE potrebbe determinare una maggiore difficoltà di reperimento della provvista finanziaria ed un aggravio di costi, con conseguenti impatti negativi anche significativi sulla redditività e sull'adeguatezza patrimoniale di KME SE, nonché sulla sua possibilità di accedere al mercato dei capitali. Per effetto di quanto sopra rappresentato, la redditività del Gruppo Intek nel 2020 ha risentito del mancato incremento di valore (derivante dalla contabilizzazione a fair value) della partecipazione in KME SE e del mancato ottenimento di dividendi da KME SE (va peraltro evidenziato che successivamente al 2009 KME SE non ha più distribuito dividendi).

Gli investitori che sottoscrivono le Obbligazioni del Prestito nel contesto dell'Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio diventano creditori di Intek per il pagamento degli interessi e il rimborso a scadenza del capitale. Si evidenzia che il diritto di credito derivante dalla sottoscrizione delle Obbligazioni del Prestito non è assistito da alcuna garanzia. Per effetto dell'integrale realizzazione dell'Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio, l'indebitamento finanziario netto e l'indebitamento finanziario lordo del Gruppo Intek (pari, rispettivamente, a Euro 66,4 milioni e a Euro 82,6 milioni al 31 dicembre 2020) subirebbero un incremento di Euro 25,2 milioni (dalla sottoscrizione delle Obbligazioni nel contesto dell'Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio non derivano risorse finanziarie in favore dell'Emittente) e gli oneri finanziari del Gruppo Intek si incrementerebbero di circa Euro 1,1 milioni. Gli investitori che acquisteranno sul MTA i Warrant diventeranno titolari di uno strumento finanziario derivato che, se esercitato, consentirà loro di sottoscrivere Azioni di Compendio e diventare azionisti della Società.

Ciò premesso si richiama l'attenzione degli investitori in Warrant (ovvero coloro che decidessero di acquistare sul mercato i Warrant Intek Group S.p.A. 2021- 2024) e degli investitori in Obbligazioni (ovvero coloro che decidessero di sottoscrivere e/o acquistare sul mercato le Obbligazioni a servizio dell'Offerta di Scambio) sui seguenti aspetti.

La redditività del Gruppo Intek è strettamente legata sia alla capacità del Gruppo KME SE di porre in essere azioni adeguate a contrastare il peggioramento della propria situazione economico-patrimoniale e finanziaria (acuitosi per effetto della pandemia da COVID-19) sia alla capacità dell'Emittente nell'ambito della propria attività di gestione degli investimenti, di portare a compimento operazioni di disinvestimento delle proprie partecipazioni a condizioni economiche profittevoli (tuttavia, anche tenuto conto delle incertezze legate all'evoluzione della pandemia, è elevato il rischio che all'atto del disinvestimento delle partecipazioni l'Emittente consegua valori di realizzo inferiori anche significativamente a quelli derivanti dalla valutazione di bilancio a fair value).

Tenuto conto dell'elevata variabilità della redditività del Gruppo Intek, alla Data della Nota di Sintesi non vi è alcuna certezza che l'Emittente sia in grado di conseguire ricavi e flussi di cassa positivi congrui e coerenti temporalmente rispetto ai costi e agli esborsi connessi al proprio indebitamento e quindi anche al debito derivante dalle Obbligazioni al servizio dell'Offerta di Scambio. Al fine di sostenere la redditività e la generazione dei flussi di cassa del Gruppo Intek, anche per far fronte agli impegni connessi al proprio indebitamento, è cruciale la capacità dello stesso di ampliare e diversificare il proprio portafoglio di investimenti.

Alla Data della Nota di Sintesi non vi è certezza che il Gruppo KME SE sia in grado di invertire il proprio trend reddituale (da negativo a positivo) e che l'Emittente completi operazioni di disinvestimento, né vi è certezza che i Warrant siano esercitati e che affluiscano all'Emittente nuove risorse finanziarie da destinare all'accrescimento e diversificazione del portafoglio di investimenti. Ove non si verificassero le suddette circostanze (inversione del trend reddituale del Gruppo KME SE, operazioni di disinvestimento a condizioni profittevoli e acquisizione di nuove risorse finanziarie) - anche laddove l'Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio fosse eseguita solo parzialmente di talché l'indebitamento del Gruppo si incrementasse limitatamente al grado di esecuzione di tale Offerta - l'Emittente potrebbe non essere in grado di adempiere agli impegni connessi al proprio indebitamento e quindi di corrispondere gli interessi e/o di rimborsare alla scadenza il debito a favore e/o nei confronti dei sottoscrittori/acquirenti delle Obbligazioni a servizio dell'Offerta.

Il deterioramento del profilo economico-patrimoniale e finanziario del Gruppo Intek, ove non tempestivamente contrastato, comporterebbe perdite, anche molto rilevanti, del valore dell'investimento in Warrant e Obbligazioni di Intek.

Da ultimo si segnala che alla Data della Nota di Sintesi sono in corso approfondimenti della Consob in merito alla correttezza dell'informativa finanziaria pubblicata dall'Emittente in ordine alla determinazione del fair value delle società controllate alla data del 31 dicembre 2020 anche con riferimento alle relative policy adottate.

A.2 Rischi connessi all'andamento reddituale del Gruppo Intek: Si evidenzia che la redditività del Gruppo Intek è strettamente legata ai risultati economici derivanti dalla gestione delle partecipazioni e quindi al risultato delle operazioni di investimento e disinvestimento ed al flusso dei dividendi dalle partecipate. In considerazione del fatto che la redditività del Gruppo Intek è legata a circostanze che, per loro natura, non hanno carattere periodico e/o ricorrente, tale redditività è altamente variabile. Il principale investimento del Gruppo Intek è rappresentato dalla partecipazione in KME SE che ha un'incidenza di circa l'82% sul totale attivo consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2021, pertanto la redditività del Gruppo Intek è strettamente legata alla performance aziendale del Gruppo KME SE. Il business aziendale del Gruppo KME SE, già caratterizzato da un trend reddituale negativo, nel corso del 2020 ha risentito significativamente degli impatti negativi derivanti dalla pandemia da Covid-19. In particolare, nel 2020 il Gruppo KME ha riportato: (i) ricavi per Euro 1.882 milioni, in riduzione rispetto ai ricavi del 2019 pari a Euro 2.253 milioni; (ii) un EBITDA (Earning before Interests, Taxes, Depreciations and Amortizations) pari a Euro 75 milioni, in peggioramento rispetto alla corrispondente grandezza del 2019 pari a Euro 86,5 milioni; (iii) un EBIT (Earning before Interests and Taxes) pari a Euro 31 milioni, in peggioramento rispetto alla corrispondente grandezza del 2019 pari a Euro 45 milioni; (iv) un risultato netto consolidato negativo (perdita) per Euro 66 milioni, a fronte di un risultato netto consolidato negativo (perdita) per Euro 25 milioni nel 2019. Nel 2020 il Gruppo Intek non ha beneficiato di dividendi da KME SE né di incrementi per effetto della valutazione a fair value di tale partecipazione (al 31 dicembre 2020, la partecipazione in KME SE è iscritta in bilancio per Euro 512,7 milioni, in incremento rispetto al 31 dicembre 2019 unicamente per effetto del conferimento da parte di Intek in KME SE della partecipazione in Immobiliare Pictea Srl e di crediti). Nell'esercizio 2020 il Gruppo Intek ha conseguito un risultato netto consolidato positivo di Euro 4,5 milioni (rispetto ad un risultato netto consolidato negativo di Euro 1,9 milioni nel 2019), prevalentemente influenzato dagli effetti netti positivi delle valutazioni a fair value delle partecipazioni (ed in particolare dagli effetti positivi della valutazione della partecipazione in Culti Milano pari a Euro 14,1 milioni). Alla Data della Nota di Sintesi l'Emittente non dispone di proiezioni della redditività del Gruppo Intek per l'esercizio in corso, ciò alla luce del fatto che la stessa è dipendente dai proventi da partecipazioni derivanti dalle valutazioni o dal realizzo delle stesse. Tuttavia, tenuto conto delle incertezze circa la capacità del Gruppo KME SE di realizzare compiutamente le azioni alla base dei piani aziendali ( ivi comprese le misure di razionalizzazione dei costi) e in considerazione dell'incertezza circa l'evoluzione della pandemia da COVID-19 e dei suoi impatti, non si può escludere che nell'esercizio 2021 il Gruppo KME rilevi una perdita maggiore di quella subita nel 2020 e che l'andamento reddituale del Gruppo Intek subisca un'inversione di segno, ovvero passando da un risultato netto consolidato positivo nel 2020 ad un risultato netto consolidato negativo nel 2021. Il peggioramento della situazione economico-patrimoniale e finanziaria del Gruppo Intek potrebbe pregiudicare la capacità dell'Emittente di adempiere ai propri impegni connessi al Prestito Obbligazionario (e quindi alle Obbligazioni a Servizio dell'Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio) e potrebbe comportare perdite di valore, anche significative, sul valore dell'investimento in Warrant.

A.3 Rischi connessi alla determinazione del fair value degli investimenti: L'Emittente valuta secondo il criterio del fair value le partecipazioni detenute per investimento, che al 31 dicembre 2020 erano pari a Euro 567,4 milioni (Euro 524,4 milioni al 31 dicembre 2019) e rappresentavano oltre il 90% dell'attivo del Gruppo. Il processo di determinazione del fair value degli investimenti è complesso e condizionato da diversi fattori e la valutazione soggettiva condotta potrebbe non trovare riscontro in sede di realizzo degli investimenti. Pertanto, l'effettivo valore di realizzo degli investimenti potrebbe essere notevolmente inferiore a quello di fair value, con possibili effetti negativi significativi sulla situazione economico-patrimoniale e finanziaria del Gruppo Intek. Con riguardo in particolare alla valutazione della partecipazione in KME SE (pari a circa l'82% del totale attivo consolidato del Gruppo Intek al 31 dicembre 2020), alla Data della Nota di Sintesi sussiste il rischio che un'evoluzione gestionale/reddituale delle società del Gruppo KME significativamente divergente in negativo da quella espressa dalla pianificazione aziendale delle stesse, anche alla luce delle incertezze connesse all'evoluzione della pandemia da COVID-19, comporti la rilevazione, nell'ambito dei bilanci d'esercizio e consolidati dell'Emittente, di significative variazioni negative di fair value di detta partecipazione, una maggiore difficoltà di concludere operazioni di disinvestimento ed impatti negativi sulla sostenibilità dell'indebitamento del Gruppo. Detta evenienza produrrebbe impatti negativi significativi sulla capacità dell'Emittente di rispettare gli impegni assunti in relazione alle Obbligazioni a Servizio dell'Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio, nonché sul valore dei Warrant.

A.4 Rischi connessi alla natura di holding e alle operazioni di investimento e disinvestimento: Intek ha natura di holding ed è quindi esposta, da un lato, al rischio di non riuscire ad individuare società o aziende in cui investire rispondenti agli obiettivi di profittabilità attesi ovvero di non disporre delle risorse necessarie ad effettuare gli investimenti individuati, dall'altro, al rischio di effettuare operazioni di disinvestimento a condizioni economiche divergenti in negativo, anche significativamente, rispetto a quelle attese e secondo tempistiche diverse da quelle pianificate. Al 31 dicembre 2020 gli investimenti in partecipazioni non di controllo (unicamente non quotate) ammontano a Euro 16,2 milioni pari al 2,6% del totale attivo consolidato del Gruppo Intek. Con riferimento alle partecipazioni non di controllo, siano esse di società quotate o non quotate, la capacità di Intek di influire sulla gestione delle partecipazioni medesime per favorirne la crescita dei risultati economici è molto limitata. Al 31 dicembre 2020 gli investimenti, di controllo e non di controllo, in società non quotate ammontano a Euro 540,1 milioni pari al 86,4% del totale attivo consolidato del Gruppo Intek. Con riferimento agli investimenti in società non quotate, la mancanza di una quotazione rende maggiormente difficoltosa la liquidabilità dell'investimento. Inoltre, dato che la valutazione di tali partecipazioni non è rilevata da elementi direttamente osservabili sul mercato (quali le quotazioni di borsa) ma presenta maggiori elementi di stima, vi è un maggior rischio di realizzo a valori più bassi di quelli di bilancio. Nel caso di mancato conseguimento da parte del Gruppo Intek di ricavi e flussi di cassa in misura congrua e coerente temporalmente rispetto ai costi e ai flussi di cassa in uscita legati alla gestione della propria situazione finanziaria, il Gruppo Intek potrebbe essere costretto a dismettere asset di natura strategica e/o a ristrutturare o rifinanziare prima della scadenza il proprio debito, in tutto o in parte, incluso quello riveniente dal Prestito Obbligazionario, e/o a dover ricorrere ad ulteriori azioni ai fini del reperimento delle risorse finanziarie per il rimborso dello stesso. Nel caso di mancato buon esito delle suddette azioni l'Emittente potrebbe non essere in grado di adempiere agli impegni connessi alle Obbligazioni a servizio dell'Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio. Il peggioramento della situazione economico-patrimoniale e finanziaria del Gruppo Intek potrebbe comportare perdite di valore, anche significative, dell'investimento in Warrant dell'Emittente.

A.5 Rischi connessi alla concentrazione degli investimenti: Il Gruppo evidenzia una significativa concentrazione dell'attivo nell'investimento nella partecipazione in KME SE. Il patrimonio netto consolidato di Intek al 31 dicembre 2020 è pari ad Euro 507,2 milioni ed il totale dell'attivo consolidato è pari ad Euro 625,2 milioni dei quali Euro 567,4 milioni rappresentati da "Investimenti in partecipazioni e quote di fondi". All'interno di questa categoria di bilancio la voce più rilevante è rappresentata dall'investimento in KME SE, società che opera nel settore rame attraverso due distinte divisioni di prodotto presenti in differenti mercati geografici. L'investimento in KME SE, il cui valore di iscrizione al 31 dicembre 2020 è pari ad Euro 512,7 milioni, rappresenta pertanto circa l'82% del totale attivo del Gruppo Intek. A tale investimento si devono aggiungere garanzie per Euro 100 milioni che l'Emittente ha prestato nell'ambito dei finanziamenti bancari concessi a KME SE. Alla luce della rilevanza economica e strategica che l'investimento nella partecipazione in KME SE riveste per il Gruppo, la prosecuzione del peggioramento della situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo KME SE (peggioramento già rilevato prima della pandemia da COVID-19 ) comporterebbe, in mancanza di risultati economici positivi derivanti da altri investimenti e di una diversificazione del portafoglio degli investimenti del Gruppo, impatti negativi rilevanti sulla situazione economico-patrimoniale e finanziaria del Gruppo Intek, sulla capacità dell'Emittente di adempiere ai propri impegni connessi al Prestito Obbligazionario e quindi alle Obbligazioni a Servizio dell'Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio, nonché sul valore dell'investimento in Warrant dell'Emittente.

A.6 Rischio connesso all'assenza di rating relativo all'Emittente e al rating assegnato all'emissione obbligazionaria della controllata KME: Il rating attribuito a una società dalle agenzie abilitate costituisce una valutazione della capacità della stessa di assolvere agli impegni finanziari relativi agli strumenti finanziari emessi. Data l'assenza di rating sull'Emittente e sulle Obbligazioni del Prestito, gli investitori hanno la disponibilità di minori informazioni predisposte da parte di terzi sul grado di solvibilità dell'Emittente. Gli investitori sono inoltre esposti al rischio che le Obbligazioni del Prestito siano caratterizzate da un minor grado di liquidità rispetto a titoli analoghi provvisti di rating, circostanza che potrebbe avere effetti negativi anche sul prezzo di mercato delle Obbligazioni a Servizio dell'Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio. Si evidenzia che i rating attribuiti al prestito obbligazionario di KME SE, società controllata da Intek, sono mutati rispetto alla data di emissione: Moody's nel mese di luglio 2020 ha mutato giudizio da B3 a CAA1 mentre Fitch nel mese di ottobre 2020 ha mutato giudizio da B a B-; tali rating rientrano nella categoria speculativa non-investment grade, caratterizzata da un profilo di rischio accentuato che ricomprende titoli

di debito particolarmente esposti ad avverse condizioni economiche, finanziarie e settoriali. Il mutamento di giudizio da parte delle suddette agenzie è stato determinato, in particolare, dai livelli attesi di EBITDA e di flussi di cassa del Gruppo KME SE. Un eventuale ulteriore downgrade del merito creditizio di KME SE, alla Data della Nota di Sintesi pari a CAA1 per Moody's e B- per Fitch, potrebbe determinare una maggiore difficoltà di reperimento della provvista finanziaria ed un aggravio di costi, con conseguenti impatti negativi significativi sulla situazione economico-patrimoniale e finanziaria del Gruppo KME SE. Ciò potrebbe comportare la necessità che Intek incrementi le garanzie e/o il sostegno finanziario a supporto della controllata medesima, limitando in tal modo le risorse finanziarie a disposizione per l'effettuazione di investimenti e/o per l'adempimento degli impegni connessi al Prestito Obbligazionario e quindi alle Obbligazioni a servizio dell'Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio.

B.1 Rischi connessi alle condizioni dei mercati finanziari e all'economia globale in conseguenza degli effetti del COVID-19: L'Emittente e il Gruppo sono esposti ai rischi connessi all'attuale e futura congiuntura economico-finanziaria globale dovuta agli effetti del COVID-19, la cui evoluzione è ancora incerta. Non si può, pertanto, escludere che l'adozione in futuro di nuove e ulteriori misure restrittive, da parte del Governo italiano e di altri Governi di Paesi europei o extraeuropei o di Autorità sovranazionali, che coinvolgano direttamente l'Emittente e Gruppo o ne limitino le attività, nonché eventuali future ripercussioni negative, anche significative, sull'economia globale e dei Paesi principalmente interessati dall'emergenza sanitaria, possano determinare un indebolimento della domanda nei settori in cui operano le controllate strategiche detenute per investimento, con possibili effetti negativi significativi sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell'Emittente e del Gruppo e conseguentemente sulla capacità dell'Emittente di adempiere ai propri impegni connessi alle Obbligazioni del Prestito e quindi alle Obbligazioni a servizio dell'Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio, nonché sulle prospettive di rendimento dell'investimento in Warrant dell'Emittente.

B.2 Rischi connessi all'andamento dei settori di attività in cui il Gruppo opera ed alle condizioni generali dell'economia: Alla data del 31 dicembre 2020, l'investimento nel settore rame (KME SE) rappresentava circa l'82% del totale dell'attivo del Gruppo stesso. I risultati dell'Emittente e del Gruppo sono influenzati dall'andamento dell'economia a livello mondiale nei settori di attività in cui operano le società oggetto di investimento. Il persistere della debolezza delle economie mondiali ed in particolare dei settori di attività ove operano le società oggetto di investimento da parte del Gruppo potrebbe riflettersi negativamente, anche in misura rilevante, sui risultati e sulle aspettative di tali società, provocando una riduzione del loro fair value e delle possibilità di loro realizzo. Ciò potrebbe comportare effetti negativi significativi sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo, nonché sulla capacità dell'Emittente di adempiere ai propri impegni connessi alle Obbligazioni del Prestito (e quindi alle Obbligazioni a servizio dell'Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio) e sulle prospettive di rendimento dell'investimento in Warrant dell'Emittente.

C.1 Rischi connessi alla previsione del voto maggiorato e alla non contendibilità dell'Emittente: L'Emittente ha introdotto nel proprio Statuto sociale l'istituto della maggiorazione del diritto di voto; il socio di controllo Quattroduedue Holding B.V., che detiene indirettamente il 46,97% del capitale sociale, ha ottenuto tale maggiorazione e la sua percentuale di diritti di voto è pari al 61,66% dei diritti di voto esercitabili nelle deliberazioni dell'Assemblea ordinaria e straordinaria della Società. L'Emittente pertanto non è contendibile. La presenza di un azionista di controllo potrebbe impedire, ritardare o comunque scoraggiare un cambio di controllo dell'Emittente, negando agli azionisti la possibilità di beneficiare del premio generalmente connesso ad un cambio di controllo di una società. Tale circostanza potrebbe altresì incidere negativamente sul prezzo di mercato degli strumenti finanziari emessi dall'Emittente.

C.5 Rischi connessi alle operazioni con parti correlate: Le operazioni con parti correlate che il Gruppo Intek ha concluso nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 hanno generato ricavi pari a circa Euro 1,2 milioni (61,12% del totale ricavi) e costi pari a circa Euro 1,3 milioni (13,65% del totale costi), nonché crediti per Euro 3,6 milioni (6,17% del totale dell'attivo, al netto degli investimenti partecipativi) e debiti per Euro 5,9 milioni (5,02% del totale delle passività). I ricavi trovano origine prevalentemente in commissioni su garanzie prestate (Euro 0,9 milioni) ed in interessi attivi (Euro 0,3 milioni), mentre i costi trovano origine da compensi ad amministratori e sindaci (Euro 1,2 milioni). Non vi è tuttavia certezza che, ove le operazioni con parti correlate fossero state concluse con parti terze, le stesse avrebbero negoziato a stipulato i relativi contratti, ovvero eseguito le operazioni, alle stesse condizioni e con le stesse modalità. D'altro canto la cessazione ovvero la risoluzione per qualsiasi motivo di uno o più rapporti con parti correlate, unitamente all'impossibilità del Gruppo di sottoscrivere contratti con parti terze secondo termini e condizioni sostanzialmente analoghi, potrebbe comportare effetti negativi sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo, sulla capacità dell'Emittente di corrispondere gli interessi e di rimborsare le Obbligazioni del Prestito (e quindi le Obbligazioni a servizio dell'Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio) e sul valore dell'investimento in Warrant dell'Emittente.

C.3 Rischi connessi alla distribuzione dei dividendi e all'assenza di una politica di distribuzione dei dividendi dell'Emittente: Alla Data della Nota di Sintesi, l'Emittente non ha adottato una politica in merito alla distribuzione dei dividendi futuri, né è allo studio l'adozione di tale politica. L'Emittente non ha distribuito dividendi con riferimento all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020. L'Emittente potrebbe non realizzare utili distribuibili sotto forma di dividendi ovvero, anche ove realizzati, potrebbe essere soggetto a limitazioni nella distribuzione degli stessi dovute alle eventuali previsioni contenute in futuri contratti di finanziamento. Tale circostanza potrebbe avere effetti negativi sulle prospettive di rendimento dell'investimento in Warrant dell'Emittente.

C.4 Rischi connessi ai conflitti di interesse: Il Gruppo è esposto al rischio che il Presidente del Consiglio di Amministrazione dell'Emittente ed alcuni consiglieri dell'Emittente, portatori di interessi in potenziale conflitto con gli obblighi derivanti dalla propria carica all'interno dell'Emittente, si trovino in condizione di conflitto di interesse con il Gruppo e che ciò possa condurre all'assunzione di decisioni svantaggiose per l'Emittente e il Gruppo.

A.7 Rischi connessi ai contenziosi del Gruppo: Alla Data della Nota di Sintesi il petitum del contenzioso passivo quantificato o quantificabile del Gruppo è pari a circa Euro 861 migliaia a fronte del quale sono stati accantonati fondi per Euro 291 migliaia. Il Gruppo è esposto al rischio di soccombenza nei principali giudizi di cui è parte, eventualmente per importi superiori a quelli accantonati, oltre alla possibilità che insorgano ulteriori e nuovi contenziosi non conosciuti o conoscibili dall'Emittente alla Data della Nota di Sintesi, con impatti negativi anche significativi sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

SEZIONE C – INFORMAZIONI FONDAMENTALI SUI WARRANT E SULLE AZIONI DI COMPENDIO

C.1 Quali sono le principali caratteristiche dei Warrant e delle Azioni di Compendio?

In data 30 novembre 2020, l'Assemblea, in sede straordinaria, ha deliberato: (i) di emettere massimi n. 263.544.777 Warrant, da assegnare gratuitamente secondo un rapporto che potrà variare da un minimo di n. 0,4 ad un massimo di n. 0,6 Warrant per ogni numero 1 Azione e/o Azione di Risparmio posseduta dagli Azionisti dell'Emittente secondo quanto sarà stabilito dal Consiglio di Amministrazione prima dell'assegnazione dei Warrant stessi, i cui termini e condizioni saranno retti dal Regolamento dei Warrant e con facoltà del Consiglio di Amministrazione, al più tardi entro il momento di assegnazione dei Warrant, di adeguare il testo del Regolamento dei Warrant al numero di Warrant di cui sarà decisa l'emissione definitiva, nonché di determinare il termine finale del Periodo di Esercizio in una data che potrà variare dal 30 marzo 2023 al 28 giugno 2024; (ii) di aumentare il capitale sociale a pagamento con sovrapprezzo in denaro, in via scindibile, a servizio dell'esercizio dei Warrant, per massimi nominali Euro 105.417.910,80, comprensivo di sovrapprezzo (l'"Aumento di Capitale a Servizio dei Warrant") mediante emissione di massime n. 263.544.777 Azioni prive di valore nominale, da riservare ai portatori di Warrant e a servizio del relativo esercizio dei Warrant aventi le medesime caratteristiche di quelle in circolazione (le "Azioni di Compendio"); e (iii) di approvare il regolamento dei "Warrant Intek Group S.p.A. 2021 – 2024" (il "Regolamento dei Warrant").

In data 7 maggio 2021, il Consiglio di Amministrazione dell'Emittente ha determinato di emettere e assegnare agli azionisti dell'Emittente n. 0,4 Warrant per ogni n. 1 azione ordinaria e/o di risparmio dagli stessi detenuta il che comporterà l'emissione (considerate le azioni proprie in portafoglio) di complessivi massimi n. 175.696.518 Warrant, nonché di fissare il 28 giugno 2024 quale termine di scadenza degli stessi. Alla luce di tale deliberazione, l'importa massimo dell'Aumento di Capitale a Servizio dei Warrant sarà pari ad Euro 70.278.607,20.

Warrant

Tipologia, classe e codice ISIN: I Warrant da ammettere a quotazione sono complessivi massimi n. 175.696.518 "Warrant Intek Group S.p.A. 2021 – 2024" e verranno emessi e assegnati gratuitamente agli azionisti dell'Emittente, sia ordinari che di risparmio, diversi dall'Emittente (per le Azioni e le Azioni di Risparmio proprie dalla medesima possedute alla data di assegnazione). I Warrant sono warrant di tipo americano, esercitabili a decorrere dal terzo Giorno di Borsa Aperta successivo alla data di inizio negoziazioni e fino alla data del 28 giugno 2024 (il "Termine di Scadenza"). I Warrant sono al portatore, liberamente trasferibili e possono circolare in modo autonomo e separato rispetto alle Azioni a cui sono abbinati in sede di emissione.

I Warrant hanno come strumento finanziario sottostante le Azioni dell'Emittente, conferendo al detentore la facoltà di sottoscrivere – ai termini e alle condizioni

previste nel Regolamento dei Warrant – Azioni di nuova emissione nel rapporto di n. 1 Azione di Compendio per ogni Warrant presentato per l'esercizio. Il valore dei Warrant dipende, pertanto, inter alia, dal valore assunto dal sottostante rispetto al Prezzo di Esercizio dei Warrant e, quindi, rispetto al prezzo di sottoscrizione delle Azioni di Compendio, durante il Periodo di Esercizio. I Warrant hanno codice ISIN IT0005432668.

Valuta e valore nominale: I Warrant sono emessi e denominati in Euro.

Diritti connessi ai Warrant: I Warrant attribuiscono ai titolari il diritto di sottoscrivere n. 1 Azione di Compendio ogni n. 1 Warrant posseduto (il "Rapporto di Esercizio") al prezzo di esercizio per ciascuna Azione di Compendio sottoscritta pari a Euro 0,40 (il "Prezzo di Esercizio"), con le modalità ed alle condizioni stabiliti dal Regolamento dei Warrant (il "Diritto di Sottoscrizione"). I titolari dei Warrant potranno esercitare il proprio Diritto di Sottoscrizione a decorrere dal terzo Giorno di Borsa Aperta successivo alla data di inizio delle negoziazioni sino al Termine di Scadenza (il "Periodo di Esercizio"). L'esercizio dei Warrant avrà effetto il giorno di liquidazione successivo al termine del mese di presentazione della richiesta di esercizio (la "Data di Efficacia dei Warrant"). Alla Data di Efficacia dei Warrant, l'Emittente provvederà ad emettere le Azioni sottoscritte, mettendole a disposizione degli aventi diritto.

Il Diritto di Sottoscrizione sarà validamente esercitato solo mediante presentazione - per tutto il Periodo di Esercizio ed entro il Termine di Scadenza e fatte salve le ipotesi di sospensione previste dal Regolamento dei Warrant - di apposita richiesta di esercizio (la "Richiesta di Esercizio") all'intermediario aderente a Monte Titoli presso cui i Warrant sono depositati.

L'esercizio dei Warrant sarà sospeso dalla data (inclusa) in cui il Consiglio di Amministrazione delibera di convocare l'Assemblea dei soci sino al giorno (incluso) in cui abbia avuto luogo la riunione assembleare, anche in convocazione successiva alla prima. Nel caso di Assemblea dei soci convocata per deliberare in merito alla distribuzione dei dividendi (sotto qualsivoglia forma), fermo restando quanto previsto in materia di dividendi straordinari ai sensi del Regolamento dei Warrant, l'esercizio dei Warrant sarà sospeso dalla data (inclusa) in cui il Consiglio di Amministrazione delibera di convocare tale Assemblea sino al giorno (escluso) dello stacco dei dividendi eventualmente deliberati dall'Assemblea medesima (il "Periodo di Sospensione").

Come precisato, il Diritto di Sottoscrizione dovrà essere esercitato, a pena di decadenza, presentando la Richiesta di Esercizio per tutto il Periodo di Esercizio entro il Termine di Scadenza. Pertanto, a partire dal giorno successivo al Termine di Scadenza, i Warrant per i quali non sia stata presentata una Richiesta di Esercizio diverranno definitivamente privi di effetto.

Rango dei titoli nella struttura di capitale dell'Emittente in caso di insolvenza: Non applicabile.

Eventuali restrizioni alla libera negoziabilità dei titoli: Non sussiste alcuna limitazione alla libera trasferibilità dei Warrant imposte da clausole statutarie ovvero dalle condizioni di emissione di cui al Regolamento dei Warrant.

Azioni di Compendio

Tipologia, classe e codice ISIN: Le Azioni di Compendio dell'Emittente da ammettere a quotazione sono massime complessive n. 175.696.518. Le Azioni di Compendio sono Azioni dell'Emittente, prive di valore nominale, con godimento regolare e aventi le medesime caratteristiche delle Azioni già in circolazione alla data della loro emissione. Le Azioni di Compendio avranno il codice IT0004552359, ossia il medesimo codice ISIN delle Azioni in circolazione alla Data della Nota di Sintesi.

Valuta e valore nominale: Le Azioni di Compendio sono prive di valore nominale e sono denominate in Euro.

Diritti connessi alle Azioni di Compendio: Tutte le Azioni di Compendio hanno le stesse caratteristiche e attribuiscono ai possessori i medesimi diritti. Le Azioni di Compendio hanno le medesime caratteristiche delle Azioni dell'Emittente già emesse e quotate sul MTA. Alla Data della Nota di Sintesi, il capitale sociale dell'Emittente è composto da Azioni e da Azioni di Risparmio.

Diritto agli utili

Le Azioni di Compendio hanno godimento regolare e, pertanto, daranno lo stesso diritto alla distribuzione dei dividendi e alla partecipazione agli utili delle Azioni già in circolazione alla data della loro emissione. Ai sensi dell'articolo 8 dello Statuto, gli utili annuali, dopo l'accantonamento di legge alla riserva e l'assegnazione del 2% (due per cento) di quanto residua al Consiglio di Amministrazione, sono ripartiti come segue:

  • a) alle Azioni di Risparmio è attribuito un importo fino a Euro 0,07241 in ragione di anno per azione; qualora in un esercizio sia stato assegnato alle Azioni di Risparmio un dividendo inferiore a Euro 0,07241 per azione, la differenza è computata in aumento del dividendo privilegiato nei due esercizi successivi; e
  • b) la destinazione degli utili che residuano sarà deliberata dall'Assemblea, a termini di legge, fermo in ogni caso che la distribuzione di un dividendo a tutte le azioni dovrà avvenire in modo che alle azioni di risparmio spetti un dividendo complessivo maggiorato, rispetto a quello delle azioni ordinarie, in misura pari a Euro 0,020722 in ragione di anno per azione.

In caso di distribuzione di riserve, le Azioni di Risparmio hanno gli stessi diritti delle altre Azioni.

Diritto al dividendo

Il Consiglio di Amministrazione può deliberare la distribuzione di acconti sui dividendi nel rispetto dei termini e delle condizioni fissate dalla legge.

Diritti di voto

Tutte le Azioni, ivi incluse le Azioni di Compendio, attribuiscono un diritto di voto ciascuna nell'Assemblea.

Maggiorazione del diritto di voto

Il titolare di Azioni, ove ricorrano i presupposti e le condizioni previste dalla normativa anche regolamentare vigente e dallo Statuto, dispone di due voti per ogni Azione, relativamente alle Azioni possedute in via continuativa da almeno 24 (ventiquattro) mesi ed a partire dalla data in cui il nominativo dell'azionista viene iscritto nell'Elenco Speciale.

Rango dei titoli nella struttura di capitale dell'Emittente in caso di insolvenza: In caso di scioglimento dell'Emittente, l'Assemblea dell'Emittente, in sede straordinaria, stabilirà le modalità della liquidazione e nominerà uno o più liquidatori, fissandone i poteri e i compensi. In caso di insolvenza, i Warrant e le Azioni di Compendio conferiranno ai loro titolari il diritto di partecipazione alla ripartizione del capitale sociale a seguito di liquidazione dell'Emittente solo a seguito del soddisfacimento dei creditori sociali.

Eventuali restrizioni alla libera negoziabilità dei titoli: Non esiste alcuna limitazione alla libera trasferibilità delle Azioni di Compendio ai sensi di legge o dello Statuto.

Politica in materia di dividendi: Alla Data della Nota di Sintesi, l'Emittente non ha adottato una politica di distribuzione dei dividendi.

C.2 Dove saranno negoziati i Warrant e le Azioni di Compendio?

I Warrant saranno ammessi a quotazione sul MTA.

C.3 Ai titoli è connesso una garanzia?

Non applicabile.

C.4 Quali sono i principali rischi specifici dei Warrant?

Un investimento nei Warrant presenta gli elementi di rischio tipici di un investimento in warrant.

Di seguito sono esposti i fattori di rischio specifici più significativi relativi ai Warrant. La numerazione dei seguenti fattori di rischio corrisponde alla numerazione indicata nella Nota Informativa sui Warrant.

A.1. Rischi connessi alla liquidità dei mercati e alla possibile volatilità del prezzo dei Warrant: In data 30 novembre 2020, l'Assemblea, in sede straordinaria, ha deliberato: (i) l'emissione di complessivi massimi n. 263.544.777 Warrant, da assegnare gratuitamente secondo un rapporto che potrà variare da un minimo di n. 0,4 ad un massimo di n. 0,6 Warrant per ogni n. 1 Azione e/o Azione di Risparmio posseduta dagli Azionisti dell'Emittente secondo quanto sarà stabilito dal Consiglio di Amministrazione prima dell'assegnazione dei Warrant stessi, i cui termini e condizioni saranno retti dal Regolamento dei Warrant e con facoltà del Consiglio di Amministrazione, al più tardi entro il momento di assegnazione dei Warrant, di adeguare il testo del Regolamento dei Warrant al numero di Warrant di cui sarà decisa l'emissione definitiva, nonché di determinare il termine finale del Periodo di Esercizio in una data che potrà variare dal 30 marzo 2023 al 28 giugno 2024; nonché (ii) di aumentare il capitale sociale a pagamento con sovrapprezzo in denaro, in via scindibile, a servizio dell'esercizio dei Warrant, per massimi nominali Euro 105.417.910,80, comprensivo di sovrapprezzo mediante emissione di massime n. 263.544.777 Azioni prive di valore nominale, da riservare

ai portatori di Warrant e a servizio del relativo esercizio dei Warrant aventi le medesime caratteristiche di quelle in circolazione. In data 7 maggio 2021, il Consiglio di Amministrazione di Intek ha (i) determinato il rapporto di assegnazione dei Warrant in numero 0,40 Warrant per ogni azione ordinaria/di risparmio posseduta il che comporterà l'emissione (escludendo le azioni proprie in portafoglio per cui non è prevista l'assegnazione di Warrant) di complessivi massimi n. 172.916.873 Warrant e (ii) definito il 28 giugno 2024 quale termine finale del periodo di esercizio dei Warrant. I "Warrant Intek Group S.p.A. 2021-2024", aventi durata sino al 28 giugno 2024, potrebbero presentare problemi di liquidità, comuni e generalizzati ai mercati di quotazione oppure specifici. Inoltre la presenza di una componente derivativa nella struttura finanziaria del Warrant fa sì che l'andamento del prezzo dei Warrant sia strettamente correlato all'andamento del prezzo degli strumenti finanziari sottostanti, ossia delle Azioni. Inoltre il valore dei Warrant sarà influenzato dalla vita residua dei Warrant (all'approssimarsi della scadenza il valore del Warrant tenderà a zero qualora la differenza tra il prezzo dell'Azione e il prezzo di esercizio del Warrant sia negativa). Non è possibile garantire che si crei e/o si mantenga un mercato liquido per i Warrant né che l'andamento dei prezzi e dei volumi negoziati sia stabile, anche in considerazione della forte volatilità dei mercati azionari derivante dalle incertezze nel contesto macroeconomico e, in particolare, dalla pandemia da COVID-19, con conseguenti possibili impatti negativi anche significativi sul prezzo di mercato dei Warrant. In tali circostanze l'investimento in Warrant potrebbe subire perdite di valore anche significative.

A.2 Rischi connessi agli effetti diluitivi derivanti dall'esercizio dei Warrant Management: Per coloro che decidessero di effettuare un investimento in Warrant dell'Emittente e di esercitare detti Warrant così da ricevere Azioni di Compendio si segnala che l'esercizio integrale dei Warrant Management determinerebbe una diluizione massima sulle Azioni e quindi anche sulle Azioni di Compendio, pari a 6,1%.

SEZIONE D – INFORMAZIONI FONDAMENTALI SULL'AMMISSIONE A QUOTAZIONE IN UN MERCATO REGOLAMENTATO DEI WARRANT E DELLE AZIONI DI COMPENDIO

D.1 A quali condizioni posso investire in questi titoli e qual è il calendario previsto?

Termini generali, condizioni e calendario previsto dell'Offerta: Non applicabile, in quanto il Prospetto sui Warrant è redatto ai soli fini dell'ammissione a negoziazione dei Warrant e delle Azioni di Compendio a servizio dell'esercizio dei Warrant.

Dettagli dell'ammissione alla negoziazione in un mercato regolamento e piano di ripartizione: In data 14 gennaio 2021, l'Emittente ha presentato a Borsa Italiana domanda di ammissione alla quotazione. Borsa Italiana ha disposto la quotazione dei Warrant con provvedimento n. 8776 del 16 giugno 2021. L'efficacia del provvedimento di ammissione è subordinata, ai sensi dell'articolo 2.4.2, comma 3, del Regolamento di Borsa, al deposito del Prospetto sui Warrant presso la Consob e alla sua messa a disposizione del pubblico entro i termini stabiliti dalla Consob. L'inizio delle negoziazioni dei Warrant è stabilito con avviso di Borsa Italiana, alle condizioni e nei termini prescritti dall'art. 2.4.2, comma 6, del Regolamento di Borsa, subordinatamente alla messa a disposizione degli strumenti finanziari. Nell'ambito di tale avviso verrà, inoltre, reso noto il quantitativo minimo di negoziazione.

Alla Data della Nota di Sintesi, le Azioni sono ammesse alle negoziazioni sul MTA.

Stima delle spese totali legate all'emissione e/o all'Offerta: Si stima che le spese relative al processo di quotazione dei Warrant e delle Azioni di Compendio saranno pari a circa Euro 200.000,00 e saranno sostenute dall'Emittente.

D.2 Perché è redatto il presente Prospetto Informativo?

Ragioni dell'Offerta e impiego dei proventi: L'emissione dei Warrant è finalizzata a reperire, per effetto dell'esecuzione dell'Aumento di Capitale a servizio dei Warrant stessi, risorse finanziarie che consentano il rafforzamento patrimoniale e finanziario dell'Emittente per un controvalore complessivo pari a Euro 69.166.749,44; l'Emittente prevede di destinare parte di tali risorse finanziarie al finanziamento di nuovi investimenti, sebbene non ancora individuati alla Data del Documento di Registrazione. La possibilità per l'Emittente di usufruire di tali risorse finanziarie (che in caso di buon esito dell'Aumento di Capitale a servizio dei Warrant affluirebbero all'Emittente nel periodo compreso tra la data del 1 luglio 2021 e il 28 giugno 2024) è puramente eventuale e dipenderà dalla convenienza per i titolari dei Warrant di esercitare il diritto e sottoscrivere le Azioni di Compendio.

La ragione alla base dell'assegnazione gratuita dei Warrant è quella di consentire agli azionisti di Intek (sia titolari di azioni ordinarie sia titolari di azioni di risparmio), che risultino tali alla data di stacco della relativa cedola (prevista il 28 giugno 2021, ovvero prima dell'effettuazione dell'Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio), la partecipazione ad un aumento di capitale dell'Emittente nonché di fornire agli azionisti uno strumento finanziario di mercato suscettibile di liquidazione sul MTA. Gli assegnatari dei Warrant potranno decidere di esercitare i Warrant e sottoscrivere l'Aumento di Capitale al servizio dei Warrant ovvero monetizzare i Warrant sul mercato. L'emissione e l'assegnazione gratuita dei Warrant è indipendente dall'Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio ed avverrà prima dello svolgimento di quest'ultima (che avrà inizio in data 30 giugno 2021 sino al 23 luglio 2021, estremi inclusi, fatte salve eventuali proroghe o modifiche che saranno comunicate dall'Emittente ai sensi delle disposizioni di legge e regolamentari vigenti), per permettere agli azionisti di risparmio che volessero aderire all'Offerta di beneficiare dell'assegnazione dei Warrant.

Importo stimato netto dei proventi: n/a

Accordo di sottoscrizione con assunzione a fermo: Non applicabile.

Indicazione dei conflitti di interesse più significativi che riguardano l'offerta e l'ammissione alla negoziazione: Equita SIM S.p.A. ("Equita") versa in una situazione potenziale di conflitto di interessi poiché: (i) ha svolto il ruolo di advisor dell'Emittente con riferimento all'Offerta in Sottoscrizione; (ii) ha svolto il ruolo di intermediario incaricato del coordinamento della raccolta delle adesioni con riferimento all'Offerta di Scambio sulle Obbligazioni 2015 – 2020 e di operatore incaricato dall'Emittente di esporre le proposte in vendita delle Obbligazioni oggetto dell'Offerta in Sottoscrizione sul MOT ai sensi dell'art. 2.4.3, comma 7, del Regolamento di Borsa; (iii) svolge il ruolo di intermediario incaricato del coordinamento della raccolta delle adesioni in relazione all'Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio; e (iv) ha svolto il ruolo di consulente finanziario in relazione alla determinazione del Prezzo di Esercizio dei Warrant e, conseguentemente, del prezzo di emissione delle Azioni di Compendio.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione dell'Emittente, Vincenzo Manes, detiene indirettamente (attraverso la società Mapa S.r.l.) una partecipazione pari al 35,12% del capitale sociale di Quattroduedue Holding B.V. (che esercita indirettamente, attraverso la controllata totalitaria Quatroduedue S.p.A., il controllo sull'Emittente ai sensi dell'art. 93 del TUF) di cui è componente del Consiglio di Sorveglianza della stessa e una partecipazione pari allo 0,511% del capitale sociale di Intek rappresentata da n. 197.261 azioni ordinarie. Il consigliere Ruggero Magnoni detiene indirettamente (attraverso la società Likipi Holding S.A.) una partecipazione pari al 32,44% di Quattroduedue Holding B.V. (che esercita indirettamente, attraverso la controllata totalitaria Quattroduedue S.p.A., il controllo sull'Emittente ai sensi dell'art. 93 del TUF).

Si segnala altresì che, sulla base delle informazioni note all'Emittente, alla Data della Nota di Sintesi: (i) Quattroduedue S.p.A. detiene n. 1.424.032 Azioni di Risparmio, pari al 2,842% del capitale di categoria; (ii) i consiglieri di Intek Marcello Gallo e Luca Ricciardi detengono, rispettivamente, n. 7.530 Azioni di Risparmio, pari allo 0,015% del capitale di categoria, e n. 121.081 Azioni di Risparmio, pari allo 0,242% del capitale di categoria; (iii) i consiglieri di Intek Marcello Gallo e Alberto Previtali detengono rispettivamente n. 835.931 azioni ordinarie di Intek, pari allo 0,2815% del capitale sociale dell'Emittente e n. 8.285.000 azioni ordinarie di Intek, pari al 2,13% del capitale sociale dell'Emittente. Ad eccezione di quanto precede, i membri degli organi sociali non detengono azioni ordinarie né azioni di risparmio.

Al Presidente del Consiglio di Amministrazione dell'Emittente, Vincenzo Manes, al Vice Presidente Marcello Gallo e ai consiglieri di Intek Alberto Previtali e Luca Ricciardi, in qualità di azionisti della Società, saranno assegnati i Warrant secondo il rapporto di assegnazione definito.

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