Earnings Release • Apr 10, 2019
Earnings Release
Open in ViewerOpens in native device viewer

| Informazione Regolamentata n. 0240-13-2019 |
Data/Ora Ricezione 10 Aprile 2019 18:33:10 |
MTA | |
|---|---|---|---|
| Societa' | : | INTEK GROUP | |
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 116742 | |
| Nome utilizzatore | : | SMIN02 - De Vitis | |
| Tipologia | : | 1.1 | |
| Data/Ora Ricezione | : | 10 Aprile 2019 18:33:10 | |
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 10 Aprile 2019 18:33:12 | |
| Oggetto | : | di Intek Group SpA | Approvazione del progetto di bilancio 2018 |
| Testo del comunicato |
Il Consiglio di Amministrazione di Intek Group SpA in data odierna ha approvato il progetto di bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2018 ed il bilancio consolidato di gruppo.
Sede Legale: 20121 Milano (MI) Foro Buonaparte, 44 Capitale sociale Euro 335.069.009,80 i.v. Reg. Imprese Milano - Cod. fiscale 00931330583 www.itkgroup.it
* * *
Milano, 10 aprile 2019 - Il Consiglio di Amministrazione di Intek Group SpA, holding di partecipazioni diversificate, ha approvato in data odierna il progetto di bilancio al 31 dicembre 2018 della capogruppo, i risultati consolidati dell'anno 2018, la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari predisposta ai sensi dell'art. 123-bis del TUF e la Relazione sulla remunerazione predisposta ai sensi dell'art. 123-ter del TUF.
La Relazione Finanziaria annuale al 31 dicembre 2018, unitamente alle relazioni sul governo societario e gli assetti proprietari e sulle remunerazioni, insieme alle relazioni della Società di Revisione e del Collegio Sindacale, sarà disponibile entro i termini di legge e di regolamento presso la sede sociale e pubblicata sul sito www.itkgroup.it nonché sul sistema di stoccaggio autorizzato "eMarket STORAGE" ().
* * *
Vengono di seguito riportate le principali attività che hanno caratterizzato l'esercizio 2018.
(a) In tale comparto si evidenziano due importanti operazioni straordinarie finalizzate nei primi mesi del 2019. Si tratta dell'acquisizione della partecipazione totalitaria di MKM (Mansfelder Kupfer und Messing GmbH), primario operatore nel mercato europeo del rame, e della cessione al gruppo Zhejiang Hailiang Co. dei business delle barre in ottone in Germania ed in Italia e quello dei tubi in Germania e Spagna.
L'acquisizione di MKM, siglata a luglio 2018 con relativo closing finalizzato nel febbraio 2019, riveste una notevole rilevanza strategica, in quanto destinata ad accrescere la competitività complessiva di KME nei mercati di riferimento e potrebbe consentire un'ulteriore ridefinizione del perimetro delle attività industriali in portafoglio.
Il prezzo di acquisto pagato da KME è stato pari ad Euro 80 milioni oltre alla assegnazione a European Acquisition Midco Limited di una partecipazione dell'1% in KME SE, preliminarmente ceduta da Intek alla sua controllata al prezzo di Euro 4,6 milioni.
La cessione dei business delle barre in ottone in Germania, Italia e Francia e quello dei tubi in Germania e Spagna è invece finalizzata a ridurre il portafoglio e la complessità industriale del Gruppo KME, attraverso una riduzione del numero dei prodotti e degli stabilimenti.
L'accordo con Zhejiang Hailiang Co., sottoscritto il 28 gennaio 2019 e recentemente finalizzato, ha consentito l'incasso netto di Euro 88 milioni, corrispondenti al prezzo di cessione di Euro 119 milioni, a cui sono stati aggiunti il capitale circolante netto ed il rimborso dei debiti intercompany esistenti alla data di sottoscrizione del contratto e dedotti i rimborsi obbligatori degli utilizzi delle linee di credito di circolante relativi al perimetro ceduto.
Si segnala inoltre che nel marzo 2019 KME SE ha riacquisito il controllo totalitario di Tréfimetaux sas, società francese che produce tubi e barre di rame, di cui possedeva già il 51% del capitale.
(b) A livello finanziario, si segnala l'emissione a febbraio 2018, da parte di KME SE, di un bond dell'ammontare di Euro 300 milioni riservato ad investitori istituzionali qualificati con scadenza nel 2023, al tasso fisso del 6,75%.
Le risorse finanziarie così ottenute sono state utilizzate per rimborsare parzialmente il finanziamento bancario in pool e relativi interessi, per circa Euro 197 milioni, per estinguere i finanziamenti e relativi interessi concessi da Intek Group per oltre Euro 42 milioni e, in generale, a supporto delle esigenze del Gruppo KME.
La capacità di KME di affacciarsi sul mercato obbligazionario, svincolandosi in parte dal credito bancario, è prova dell'accresciuta credibilità di questo Gruppo e del riconoscimento dei risultati connessi all'intenso lavoro di razionalizzazione e riposizionamento strategico attuato negli ultimi anni.
La manovra in commento ha consentito di diversificare la struttura dei finanziamenti in essere, prorogandone le relative scadenze.
KME SE ha infatti concluso con gli istituti finanziatori accordi di modifica e proroga per 3 anni del contratto di finanziamento bancario in pool e dei contratti di factoring, con l'opzione, su consenso degli istituti finanziatori, di prorogarne la scadenza di ulteriori 2 anni.
Altro elemento di rilievo è la sensibile riduzione, da Euro 475 milioni ad Euro 100 milioni, dell'ammontare massimo della garanzia rilasciata nel 2014 da Intek Group in favore delle banche del pool, nell'interesse di KME SE.
(c) Quanto all'andamento del business, si evidenzia che l'EBITDA del 2018 é stato pari ad Euro 80,4 milioni, rispetto agli Euro 76,7 milioni del 2017 (+5%) e che la posizione finanziaria netta è migliorata di Euro 35,1 milioni.
Le operazioni descritte sono in linea con gli obiettivi prefissati dalle linee strategiche volte alla valorizzazione di questo settore attraverso:
(a) La società, quotata sul mercato AIM a partire dal luglio 2017, ha anticipato il piano triennale sia accelerando gli investimenti retail che avviando, contestualmente, un processo di ampliamento della sua offerta commerciale, indirizzandola, oltre che ai diffusori per ambiente, anche al comparto del body care.
Nei primi mesi del 2018 sono state aperte nuove Culti House a Forte dei Marmi e Torino nonché, dal mese di ottobre, anche a Roma, nella prestigiosa via Vittoria, portando così a 7 il numero delle Culti House presenti sul territorio nazionale.
(b) I ricavi delle vendite e delle prestazioni nel 2018 ammontano ad Euro 6,6 milioni, in crescita di Euro 0,4 milioni (+6,4%) rispetto al 2017.
L'EBITDA, pur essendo influenzato dagli oneri connessi all'accelerazione degli investimenti retail e dai costi delle nuove aperture, è positivo per Euro 0,5 milioni.
La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2018 era positiva per Euro 3,0 milioni rispetto agli Euro 3,8 milioni del 31 dicembre 2017.
Intek Group detiene il 19,15% del fondo I2 Capital Partners (di seguito anche il "Fondo").
Nel corso del 2018 il Fondo ha effettuato rimborsi totali per Euro 8,3 milioni di cui Euro 1,4 milioni a favore di Intek. I rimborsi sono stati effettuati con le risorse provenienti dalla cessione della partecipazione in Nuova Investimenti SIM SpA, dalla chiusura della liquidazione di Isno 4 Srl e dalla cessione dell'intera partecipazione detenuta dal Fondo in Nuova GS SpA.
Con riferimento al fallimento Festival Crociere, Isno 3 Srl ha deciso di presentare ricorso alla Corte di Cassazione contro la parte della sentenza d'appello che l'ha vista soccombere, confermando la sentenza del Tribunale di Genova. La sentenza relativa ad un'azione revocatoria è invece passata in giudicato in quanto non è stata appellata dalle controparti, che state hanno pertanto proceduto al pagamento di Euro 6,8 milioni, oltre interessi.
Nell'anno in corso prosegue l'attività per la valorizzazione dei residui attivi facenti capo al Fondo, in vista della nuova scadenza prevista per luglio 2019.
Per facilitare la chiusura del Fondo, si sta provvedendo a trasferire dal Fondo a Isno 3 tutte le residue posizioni (alcuni crediti e partecipazioni di minoranza, dei debiti di importo marginale e le garanzie verso terzi acquirenti degli investimenti del Fondo) che si ritiene di non riuscire a liquidare entro luglio 2019. Tali posizioni verranno pertanto gestite da Isno 3, le cui quote è previsto vengano assegnate agli investitori del Fondo, fino alla loro definitiva liquidazione.
Nel giugno 2018, Intek unitamente alla Vice Presidente Diva Moriani ed alla società Nativa Srl, nell'ambito degli investimenti di private equity, ha costituito la società benefit Nextep Srl, con un capitale sociale di Euro 10.000, prima piattaforma d'investimento italiana dedicata ad aziende interessate ad integrare la sostenibilità nel proprio modello di business.
Target degli investimenti saranno aziende italiane ad alto potenziale alle quali apportare competenze, capitali e visione strategica per accelerarne la crescita e l'evoluzione in una direzione di sostenibilità, intesa come innovazione e leva di crescita del valore, sia economico che ambientale e sociale.
Tale iniziativa prende avvio dall'interesse che il mercato manifesta nell'ambito ESG (Environmental, Social and Governance) e dall'esperienza che Intek ed il suo management hanno accumulato in tema di sostenibilità e governance. Per quanto riguarda l'aspetto ambientale il partner di riferimento è stato individuato in Nativa, società di consulenza attiva nel campo della sostenibilità, nata come prima Benefit Corporation in Italia e la cui mission è quella di creare un impatto positivo di larga scala sulla società, sulla biosfera e sull'economia.
Nel corso del 2018 sono stati incassati complessivamente Euro 3,4 milioni, di cui Euro 2,3 milioni relativi al riparto finale del fallimento Isotta Fraschini. Quest'ultimo evento ha generato un provento di Euro 0,3 milioni. A tali importi si aggiungono Euro 0,8 milioni incassati nei primi mesi del 2019 da altre posizioni.
Nell'ambito di tali attività si segnala inoltre che nel mese di settembre è stato definito un accordo transattivo per la definitiva chiusura della controversia in essere con la curatela del Fallimento Mareco Sistemi Industriali Srl. La chiusura di tale accordo ha consentito di rilasciare per Euro 1,6 milioni il fondo rischi in precedenza accantonato rilevando un provento di pari ammontare.
I principali dati patrimoniali di Intek Group al 31 dicembre 2018, confrontati con il 31 dicembre 2017, possono essere così riassunti:
| Situazione patrimoniale sintetica individuale |
||||
|---|---|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | 31 dic 2018 | 31 dic 2017 | ||
| Rame | 489.265 | 89,59% | 463.976 | 89,26% |
| Attività finanziarie e immobiliari | ||||
| Private Equity | 2.881 | 5.924 | ||
| Non operating assets | 6.804 | 5.728 | ||
| Real Estate/Altri | 32.365 | 31.013 | ||
| Culti/Altri Servizi | 12.767 | 12.087 | ||
| Totale Attività finanziarie e immobiliari | 54.817 | 10,04% | 54.752 | 10,53% |
| Altre attività/passività | 2.031 | 0,37% | 1.070 | 0,21% |
| Investimenti netti | 546.113 | 100,00% | 519.798 100,00% | |
| Obbligazioni in circolazione (*) | (105.766) | (105.590) | ||
| Disponibilità nette verso terzi | 61.547 | 36.935 | ||
| Indebitamento finanziario netto verso terzi | (44.219) | (68.655) | ||
| Investimenti di liquidità in KME | - | 35.000 | ||
| Indebitamento finanziario netto riclassificato Intek Group |
(44.219) | (33.655) | ||
| Indebitamento finanziario netto verso terzi holding | (44.219) | 8,10% | (33.655) | 6,47% |
| Patrimonio netto totale | 501.894 | 91,90% | 486.143 | 93,53% |
Note:
Nel prospetto gli investimenti sono espressi al netto di eventuali rapporti di credito/debito finanziari in essere con Intek Group.
(*) comprensivo degli interessi in maturazione.
* * *
Gli Investimenti netti facenti capo alla Società ammontavano al 31 dicembre 2018 ad Euro 546,1 milioni (Euro 519,8 milioni a fine 2017), di cui circa il 90% nel "settore rame" ed il residuo nell'ambito delle attività finanziarie ed immobiliari.
L'incremento del settore "Rame" di Euro 25,3 milioni è conseguente agli effetti della valutazione a "fair value" della partecipazione in KME SE.
La riduzione di Euro 3,0 milioni del settore "Private Equity" è legata alle distribuzioni ricevute dal Fondo I2 Capital Partners ed alle rettifiche di fine esercizio operate sullo stesso.
L'andamento dei "Non operating assets", aumentano di Euro 1,1 milioni, pur in presenza di incassi per Euro 3,0 milioni, in conseguenza di riduzione di fondi rischi e di altre passività.
Il patrimonio netto della holding è pari ad Euro 501,9 milioni rispetto ad Euro 486,1 milioni al 31 dicembre 2017; la variazione è determinata per Euro 16,8 milioni dall'utile dell'esercizio, generato da valutazioni a fair value, ed in segno contrario per Euro 1,0 milione dagli effetti della prima applicazione dell'IFRS 9.
Il patrimonio netto per azione è pari ad Euro 1,15 rispetto ad Euro 1,12 di fine dicembre 2017.
Il Capitale Sociale al 31 dicembre 2018, ammontava ad Euro 335.069.009,80, invariato rispetto al 31 dicembre 2017, suddiviso in n. 389.131.478 azioni ordinarie ed in n. 50.109.818 azioni di risparmio. Tutte le azioni sono prive dell'indicazione del valore nominale.
Al 31 dicembre 2018 Intek Group deteneva n. 5.713.572 azioni ordinarie proprie (1,47% del capitale di categoria) e n. 11.801 azioni di risparmio proprie (pari allo 0,024% del capitale di categoria), invariate rispetto al 31 dicembre 2017.
L'Indebitamento Finanziario Netto verso terzi holding (che esclude i finanziamenti infragruppo) ammontava al 31 dicembre 2018 ad Euro 44,2 milioni. La medesima grandezza al 31 dicembre 2017 era pari ad Euro 33,7 milioni.
A fine dicembre 2018, Intek Group disponeva di liquidità per Euro 51,9 milioni.
I debiti finanziari nei confronti di terzi sono rappresentati:
* * *
L'investimento nel Settore Rame si riferisce alla produzione e commercializzazione dei semilavorati in rame e sue leghe, fa capo alla controllata tedesca KME SE e rappresenta, come esposto in precedenza, il maggior investimento industriale del Gruppo Intek.
| (in migliaia di Euro) | 31 dic 2018 | 31 dic 2017 |
|---|---|---|
| Partecipazione KME | 483.000 | 456.368 |
| Partecipazione KME Beteiligungsgesellsch.mbH | 1.104 | 1.143 |
| Altro | 5.161 | 6.465 |
| Totale "Rame" | 489.265 | 463.976 |
Il fair value al 31 dicembre 2018 è stato stimato pari ad Euro 483,0 milioni a fronte di Euro 456,4 milioni al 31 dicembre 2017, con un incremento del 5,8%.
Nell'ambito di un piano strategico volto a ridurre la complessità ed a concentrare il proprio portafoglio prodotti sulla crescita sostenibile a lungo termine e sviluppo del margine, KME ha deciso di cogliere nel corso del 2018 rilevanti opportunità di sviluppo:
Il 6 luglio 2018, KME SE ha sottoscritto un accordo con European Acquisition Midco Limited per l'acquisizione del controllo totalitario di MKM, uno dei maggiori concorrenti europei di KME. A seguito dell'avveramento delle condizioni sospensive, in data 28 febbraio 2019 è stata data esecuzione all'accordo e KME SE è divenuta proprietaria di MKM. Il prezzo di acquisto è stato pari ad Euro 80 milioni più partecipazione dell'1% in KME SE. MKM impiega circa 1.100 risorse con un fatturato annuo di circa Euro 1,1 miliardi.
L'acquisizione di MKM rafforza il portafoglio prodotti di KME nel business dei laminati in rame, creando il leader mondiale di tali prodotti dotato di impianti specializzati nella produzione di laminati, ottenendo così un vantaggio competitivo ed un'offerta completa di tutte le qualità e leghe di rame che consentano di raggiungere a livello globale tutti i segmenti del mercato.
Il 28 gennaio 2019 KME ha sottoscritto un accordo con il gruppo cinese Zheijang Hailiang per la cessione del business delle barre di ottone in Germania, Italia e Francia, nonchè di quello dei tubi in Germania e Spagna.
Le società del Gruppo KME coinvolte nell'operazione sono KME Brass Germany GmbH, KME Brass Italy SpA, Kabelmetal Messing Beteiligungsgesellschaft mbh, KME Brass France SAS e KME Ibertubos SAU, oltre agli asset e liabilities relativi al business dei tubi tedesco facente capo a KME Germany GmbH & Co. KG.
L'esecuzione del contratto ha permesso l'incasso netto di Euro 88 milioni circa corrispondenti al prezzo di cessione di Euro 119 milioni, a cui si sono aggiunti il capitale circolante ed il rimborso dei debiti infragruppo esistenti alla data del closing, e dedotti i rimborsi obbligatori degli utilizzi delle linee di credito di circolante relativi al perimetro ceduto per circa Euro 112 milioni.
Il perimetro complessivo dell'operazione occupa un totale di circa 1.100 lavoratori e nel 2017 ha realizzato un fatturato di circa Euro 540 milioni con un EBITDA pari a circa Euro 15 milioni.
L'operazione con Hailiang è finalizzata a concentrare il portafoglio prodotti di KME nel core business delle divisioni "Special Products" and "Copper Rolled Products" riducendo così la complessità industriale del gruppo KME, attraverso una riduzione del numero dei prodotti e degli stabilimenti.
Nel marzo 2019 KME SE ha sottoscritto un accordo con ECT –European Copper Tubes Ltd per l'acquisto della quota del 49% di Tréfimetaux Sas, tornando così ad ottenere il 100% della stessa.
Tréfimetaux Sas è una società francese che produce tubi e barre di rame rispettivamente negli stabilimenti di Givet e Niederbrueck e controlla la Serravalle Copper Tubes Srl, società italiana che opera nel business dei tubi di rame con sede in Serravalle Scrivia. Il fatturato consolidato al 31 dicembre 2018 si stima approssimativamente in circa Euro 220 milioni con l'impiego di circa 560 persone.
Il prezzo dell'acquisizione, da corrispondersi al closing, è di Euro 2,0 milioni. L'esecuzione del contratto è soggetta a condizione sospensiva. Il riacquisto del 49% di Tréfimetaux consentirà a KME di velocizzare la propria strategia industriale e di mercato.
Per quanto riguarda la strategia di focalizzazione sui mercati con maggiori potenzialità di crescita, la joint venture KMD, destinata a creare un nuovo impianto di produzione di laminati per connettori in Cina, ha visto il completamento nel luglio 2018 della linea di fonderia e di laminazione a caldo. Si prevede che il pieno funzionamento a regime dell'impianto venga raggiunto a metà del 2020. L'impianto KMD di Xingxiang è il più moderno impianto mondiale per la produzione di strisce di rame per connectors.
In relazione alle prestazioni operative del gruppo KME, la ripresa dell'economia globale che aveva continuato a rafforzarsi dalla fine del 2016 in poi, si è trasformata in una crescita economica più lenta nel terzo trimestre 2018 e continua il proprio rallentamento. Il sostegno all'attività economica potrebbe derivare dall'attuazione di un programma fiscalmente espansivo da parte della nuova amministrazione statunitense, le cui caratteristiche, tuttavia, non sono ancora chiare; inoltre, è emerso il rischio che la ripresa dell'economia globale possa essere rallentata dall'innescarsi e dal diffondersi di tendenze protezionistiche, nonché da possibili turbolenze nelle economie emergenti e nei campi di battaglia politici nelle regioni chiave.
Nell'area Euro, dov'è concentrata la presenza del Gruppo KME, la precedente crescita si è trasformata in stagnazione a causa del rallentamento dell'industria automobilistica e delle esportazioni. L'incertezza sul trend dell'economia a livello generale, in parte derivante da tensioni geopolitiche, è il fattore di rischio più elevato per l'attività economica.
Il Fatturato consolidato del 2018 è stato di complessivi Euro 1.961,2 milioni, superiore del 4,5% a quello del 2017, che era stato di Euro 1.876,1 milioni. Al netto del valore delle materie prime, il fatturato è aumentato da Euro 502,8 milioni a Euro 528,8 milioni, segnando un incremento del 5,2%.
L'Utile operativo lordo (EBITDA) del 2018 è pari ad Euro 80,4 milioni; superiore del 4,8% a quello del 2017, quando l'EBITDA era stato pari ad Euro 76,7 milioni, confermando l'impatto positivo delle misure adottate dal Gruppo per aumentare l'efficienza e la flessibilità, nonché la focalizzazione su prodotti a più alto margine.
L'Utile operativo netto (EBIT) è pari ad Euro 50,3 milioni (Euro 45,9 milioni nel 2017).
Il Risultato ante componenti non ricorrenti è positivo per Euro 12,8 milioni (Euro 16,1 milioni nel 2017). La variazione rispetto allo scorso esercizio è da collegare per Euro 3,6 milioni alle tempistiche di FX.
Il Risultato consolidato netto del settore rame presenta a fine 2018 una perdita di Euro 7,7 milioni (era in utile di Euro 0,4 milioni nel 2017).
Gli effetti della valutazione delle rimanenze e dei contratti a termine hanno inciso positivamente per Euro 2,5 milioni rispetto ad Euro 11,6 milioni dello scorso esercizio.
Il risultato del 2018 è stato influenzato negativamente da costi non ricorrenti per Euro 15,8 milioni di cui Euro 3,1 milioni da svalutazioni/minusvalenze su impianti non più utilizzati ed Euro 3,2 milioni da oneri di riorganizzazione, inclusi quelli per attività di M&A.
La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2018 è negativa per Euro 219,4 milioni quando era pari ad Euro 254,4 milioni a fine dicembre 2017. Il dato 2018 esclude l'indebitamento relativo ai business ceduti nel corso del 2019 (a perimetro omogeneo la posizione finanziaria netta del 2018 sarebbe stata pari ad Euro 213,5 milioni). Il Gruppo continua ad adottare misure al fine di ottimizzare il fabbisogno di capitale circolante.
In data 9 febbraio 2018, KME SE ha emesso con successo un prestito obbligazionario ad alto rendimento della durata di cinque anni dell'importo di Euro 300 milioni. Il prestito obbligazionario è stato oggetto di rating, è quotato, è dedicato a investitori istituzionali e garantito da un pegno, con riserva del diritto di voto, sulle azioni di KME Germany GmbH & Co. KG, nonchè da una ipoteca di primo grado sugli immobili e sugli impianti industriali dello stabilimento di Osnabrück (di proprietà di KME Germany GmbH & Co. KG). I due terzi del ricavato del prestito obbligazionario sono stati usati per rimborsare parte del finanziamento concesso dal pool bancario che, in pari data, è stato esteso fino al febbraio 2021, con opzione per l'estensione di ulteriori due anni su consenso degli istituti finanziatori, per un ammontare totale di Euro 350 milioni. Anche i contratti di factoring sono stati prorogati al febbraio 2021 per un importo di Euro 400 milioni.
Nel giugno 2018 KfW IPEX-Bank GmbH si è aggiunta al pool di banche incrementando di Euro 15 milioni le predette linee di credito che sono così divenute pari a Euro 365 milioni.
Tutti i finanziamenti sopra menzionati contengono financial covenants simili, soggetti a verifica trimestrale, ad eccezione del prestito obbligazionario, che è soggetto ad un "at incurrence covenant test" secondo gli standard dei bond ad alto rendimento. Alla data del 31 dicembre 2018 KME SE ha rispettato interamente tutti i covenants.
Il Patrimonio Netto a fine 2018 è pari ad Euro 204,5 milioni (Euro 198,9 milioni a fine 2017), mentre gli Investimenti totali sono stati pari ad Euro 32,6 milioni (Euro 18,7 milioni nell'intero 2017).
Intek Group prosegue nell'opera di valorizzazione di tali asset e negli investimenti in operazioni nel settore delle special situations dove è stata maturata una significativa esperienza nell'ambito delle procedure concorsuali, in particolare nei concordati fallimentari.
* * *
| (in migliaia di Euro) | 31 dic 2018 | 31 dic 2017 |
|---|---|---|
| Fondo I2 Capital Partners | 2.368 | 5.055 |
| Partecipazione I2 Capital Partners SGR | 1.788 | 2.177 |
| Debiti finanziari verso I2 Capital Partners SGR | (1.311) | (1.312) |
| Altro | 36 | 4 |
| Totale Private Equity | 2.881 | 5.924 |
Intek Group detiene una quota del 19,15% nel fondo Comune di Investimento Mobiliare chiuso denominato I2 Capital Partners (di seguito il "Fondo") che ha iniziato la sua operatività nel 2007, raccogliendo sottoscrizioni, da investitori qualificati, per Euro 200 milioni, pari all'ammontare massimo previsto dal suo regolamento.
Nel corso del 2018 sono stati effettuati due rimborsi parziali per un ammontare complessivo di Euro 8,3 milioni, resi possibili dai seguenti incassi ricevuti dal Fondo:
La società, quotata dal luglio 2017 sul mercato AIM gestito da Borsa Italiana, è posseduta da Intek al 72%, ed è attiva nel settore della produzione e distribuzione di fragranze d'ambiente d'alta gamma, un segmento del mercato del lusso. Nel 2018, il management ha deciso di anticipare il piano triennale, accelerando gli investimenti retail e, in concomitanza, iniziando un processo di ampliamento della sua offerta commerciale. Culti ha infatti deciso di posizionare il marchio non solamente nella categoria dei diffusori per ambiente ma entrando anche in quella del profumo persona e della cosmetica, evolvendo Culti Milano da impresa di fragranze ad impresa volta al benessere della persona, in tutte le sue declinazioni: dalla profumazione per l'ambiente (casa, auto, barca, etc.) a quella della persona (profumi, igiene personale, cosmesi).
Durante il 2018 sono state aperte diverse Culti House che hanno svolto una duplice funzione: i) rafforzare la "brand awarness" sul mercato italiano, andando a coprire le aeree di maggior interesse commerciale, e ii) introdurre le nuove collezioni personali e cosmetiche, creando così un effetto "benessere della persona". Le Culti House presenti sul territorio nazionale sono diventate sette.
Per quanto riguarda le attività wholesale sul territorio domestico, sono stati acquisiti nuovi clienti che hanno contribuito in modo rilevante alla crescita del fatturato sul mercato Italiano, mentre in ambito internazionale è stata integrata la presenza su taluni territori Europei ed è stata rafforzata la distribuzione nel Far East Asiatico.
Inoltre Culti Milano ha sottoscritto un nuovo accordo commerciale con un importante distributore negli Stati Uniti d'America; completando il piano di sviluppo internazionale delineato lo scorso anno.
I principali indicatori possono essere così sintetizzati:
* * *
Si segnala che, a seguito dell'applicazione del principio contabile relativo alle entità di investimento avvenuto alla fine dell'esercizio 2014, i valori del bilancio consolidato sono sostanzialmente allineati con quelli del bilancio separato.
Il bilancio consolidato include oltre alla Capogruppo le controllate strumentali totalitarie I2 Capital Partners SGR SpA e Immobiliare Pictea Srl.
Con riferimento alla situazione patrimoniale, il patrimonio netto consolidato può essere così sintetizzato:
| Patrimonio netto consolidato | |||
|---|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | 31 dic 2018 | 31 dic 2017 | |
| Capitale Sociale | 335.069 | 335.069 | |
| Riserve | 148.661 | 114.210 | |
| Risultato di periodo | 20.866 | 35.402 | |
| Patrimonio netto di competenza dei soci della capogruppo | 504.596 | 484.681 | |
| Competenze di terzi | - | - | |
| Patrimonio netto totale | 504.596 | 484.681 |
La variazione del patrimonio netto è da collegare al risultato d'esercizio (positivo per Euro 20,9 milioni) ed in senso contrario dagli effetti dell'adozione dell'IFRS 9 (Euro 0,9 milioni).
| Capitale investito netto consolidato | |||
|---|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | 31 dic 2018 | 31 dic 2017 | |
| Capitale immobilizzato netto | 552.459 | 534.213 | |
| Capitale circolante netto | 9.181 | 11.398 | |
| Imposte differite nette | 1.429 | 1.774 | |
| Fondi | (1.385) | (5.361) | |
| Capitale investito netto | 561.684 | 542.024 | |
| Patrimonio netto totale | 504.596 | 484.681 | |
| Posizione finanziaria netta | 57.088 | 57.343 | |
| Fonti di finanziamento | 561.684 | 542.024 |
Il "Capitale investito netto" è una grandezza finanziaria non prevista dagli IFRS e non è da considerarsi alternativa a quelle previste dagli IFRS. Di seguito si riporta il contenuto delle sue componenti:
Il "Capitale immobilizzato netto" è costituito dalla sommatoria delle voci dell'attivo non corrente fatta eccezione per le imposte differite attive.
Il "Capitale circolante netto" è costituito dalla sommatoria delle voci "Crediti commerciali" al netto dei "Debiti verso fornitori" e di "Altre attività/passività correnti", ad eccezione delle voci precedentemente considerate nella definizione di "Indebitamente finanziario netto".
I "Fondi netti" comprendono la voce "Benefici ai dipendenti" e "Fondi per rischi e oneri".
| Posizione finanziaria netta consolidata - Riclassificata |
||||
|---|---|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | 31 dic 2018 |
31 dic 2017 |
||
| Debiti finanziari a breve termine | 10.760 | 10.989 | ||
| Debiti finanziari a medio lungo termine | 5.378 | 6.629 | ||
| Debiti finanziari v/società del Gruppo | 3.706 | 4.409 | ||
| (A) Debiti finanziari | (A) | 19.844 | 22.027 | |
| Liquidità | (52.556) | (28.886) | ||
| Altre attività finanziarie | (10.242) | (217) | ||
| Crediti finanziari v/società del gruppo | (1.349) | (36.796) | ||
| (B) Liquidità ed attività finanziarie correnti | (B) | (64.147) | (65.899) | |
| (C) Posizione finanziaria netta consolidata ante titoli in circolazione | (A) + (B) | (44.303) | (43.872) | |
| (D) Titoli di debiti in circolazione (al netto interessi) | 101.391 | 101.215 | ||
| (E) Posizione finanziaria netta consolidata | (C) + (D) | 57.088 | 57.343 | |
| (F) Attività finanziarie non correnti | (3.403) | (13.645) | ||
| (G) Totale Indebitamento finanziario netto | (E) + (F) | 53.685 | 43.698 |
| Conto economico consolidato | |||
|---|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | 2018 | 2017 | |
| Proventi/(Oneri) Netti da Gestione di Partecipazioni | 33.233 | 44.859 | |
| Commissioni su garanzie prestate | 1.258 | 3.932 | |
| Altri proventi | 1.066 | 1.801 | |
| Costo del lavoro | (1.993) | (2.496) | |
| Ammortamenti, impairment e svalutazioni | (3.713) | (1.045) | |
| Altri costi operativi | (5.204) | (7.789) | |
| Risultato Operativo | 24.647 | 39.262 | |
| Proventi Finanziari | 1.010 | 1.860 | |
| Oneri Finanziari | (5.809) | (5.925) | |
| Oneri Finanziari Netti | (4.799) | (4.065) | |
| Risultato Ante Imposte | 19.848 | 35.197 | |
| Imposte correnti | 1.667 | 73 | |
| Imposte differite | (649) | 132 | |
| Totale Imposte sul reddito | 1.018 | 205 | |
| Risultato del periodo | 20.866 | 35.402 |
* * *
Il Consiglio di Amministrazione ha deciso di riproporre agli azionisti l'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni ordinarie e/o di risparmio di Intek Group SpA ai sensi del combinato disposto dagli artt. 2357 e 2357 ter del Codice Civile e degli artt. 125-ter e 132 del D. Lgs. 58/98, nonché dalle disposizioni del Regolamento UE n. 596/2014 del 16 aprile 2014 relativo agli abusi di mercato (c.d. "MAR"), previa revoca della delibera assunta l'8 maggio 2018 per la parte non ancora eseguita.
La proposta è finalizzata a mantenere un utile strumento operativo per ogni finalità consentita dalle disposizioni vigenti.
L'autorizzazione all'acquisto delle azioni ordinarie e/o di risparmio Intek Group SpA viene richiesta per una durata di 18 mesi entro il limite massimo stabilito dalla normativa pro tempore applicabile (ad oggi detto limite è fissato nel 20% del capitale sociale a norma dell'art. 2357 comma 3° del Codice Civile) e comunque entro i limiti degli utili disponibili risultanti dall'ultimo bilancio (anche infrannuale) approvato al momento dell'attuazione dell'operazione.
L'autorizzazione alla disposizione delle azioni ordinarie e/o di risparmio Intek Group SpA viene richiesta per il medesimo periodo di 18 mesi.
L'impegno finanziario massimo è previsto in Euro 5 milioni.
* * *
Il Consiglio di Amministrazione ha accertato il possesso dei requisiti di indipendenza dei consiglieri Giuseppe Lignana, Francesca Marchetti e Luca Ricciardi.
La verifica è stata effettuata sulla base delle informazioni fornite dagli Amministratori ai sensi dell'art. 148, comma 3 del D. Lgs 58/98 e dei criteri indicati dall'art. 3.C.1 del Codice di Autodisciplina.
La Società non ha usato altri parametri di valutazione, né criteri quantitativi e/o qualitativi ulteriori rispetto a quelli sopra indicati.
* * *
Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Giuseppe Mazza, dichiara ai sensi del comma 2°, dell'art. 154-bis del Testo Unico della Finanza (D.Lgs. n. 58/1998), che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Il comunicato è disponibile sul sito www.itkgroup.it, attraverso il quale è possibile richiedere informazioni direttamente alla Società (telefono n. 02-806291; e.mail [email protected]) nonché sul sistema "eMarket STORAGE" gestito da Spafid Connect SpA all'indirizzo .
* * *
Milano, 10 aprile 2019 Il Consiglio di Amministrazione
Allegati:
| (in Euro) | 31-dic-18 | 31-dic-17 |
|---|---|---|
| Investimenti in partecipazioni e quote di fondi | 505.512.669 | 481.968.558 |
| Partecipazioni strumentali | 25.921.005 | 26.310.412 |
| Attività finanziarie non correnti | 2.057.550 | 10.930.684 |
| Immobili, impianti e macchinari | 321.984 | 340.110 |
| Investimenti immobiliari | 780.539 | 973.539 |
| Attività immateriali | 5.553 | 6.172 |
| Altre attività non correnti | 2.961 | 2.961 |
| Attività per imposte differite | 3.383.718 | 4.434.351 |
| Totale Attività non correnti | 537.985.979 | 524.966.787 |
| Attività finanziarie correnti | 19.301.088 | 44.612.476 |
| Crediti commerciali | 10.673.011 | 13.211.725 |
| Altri crediti ed attività correnti | 4.646.443 | 5.925.770 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 51.902.012 | 28.065.990 |
| Totale Attività correnti | 86.522.554 | 91.815.961 |
| Totale Attività | 624.508.533 | 616.782.748 |
| (in Euro) | 31-dic-18 | 31-dic-17 |
|---|---|---|
| Capitale sociale | 335.069.010 | 335.069.010 |
| Altre riserve | 78.659.710 | 41.906.977 |
| Azioni proprie | (1.819.672) | (1.819.672) |
| Risultati di esercizi precedenti | 71.141.883 | 72.187.807 |
| Riserva Stock Option | 2.051.902 | 2.051.902 |
| Utile (perdita) dell'esercizio | 16.791.385 | 36.746.666 |
| Totale Patrimonio netto | 501.894.218 | 486.142.690 |
| Benefici ai dipendenti | 233.421 | 223.984 |
| Passività per imposte differite | 1.973.979 | 2.029.179 |
| Debiti e passività finanziarie non correnti | 1.319.444 | 476.228 |
| Titoli obbligazionari | 101.391.485 | 101.215.317 |
| Altre passività non correnti | 1.545.126 | 691.800 |
| Fondi per rischi ed oneri | 942.323 | 4.988.948 |
| Totale Passività non correnti | 107.405.778 | 109.625.456 |
| Debiti e passività finanziarie correnti | 10.792.800 | 13.279.396 |
| Debiti verso fornitori | 1.061.128 | 2.505.374 |
| Altre passività correnti | 3.354.609 | 5.229.832 |
| Totale Passività correnti | 15.208.537 | 21.014.602 |
| Totale Passività e Patrimonio netto | 624.508.533 | 616.782.748 |
| (in unità di Euro) | 2018 | 2017 |
|---|---|---|
| Proventi Netti da Gestione di Partecipazioni | 24.864.991 | 44.727.478 |
| Commissioni su garanzie prestate | 1.258.183 | 3.931.522 |
| Altri proventi | 330.065 | 1.029.363 |
| Costo del lavoro | (1.608.388) | (2.109.409) |
| Ammortamenti, impairment e svalutazioni | (323.179) | (65.837) |
| Altri costi operativi | (3.313.799) | (6.957.386) |
| Risultato Operativo | 21.207.873 | 40.555.731 |
| Proventi Finanziari | 1.147.723 | 2.024.387 |
| Oneri Finanziari | (5.543.721) | (5.841.350) |
| Oneri Finanziari Netti | (4.395.998) | (3.816.963) |
| Risultato Ante Imposte | 16.811.875 | 36.738.768 |
| Imposte correnti | 1.305.237 | 1.027.646 |
| Imposte differite | (1.325.727) | (1.019.748) |
| Totale Imposte sul reddito | (20.490) | 7.898 |
| Risultato netto attività continue | 16.791.385 | 36.746.666 |
| Risultato netto attività discontinue | - | - |
| Risultato d'esercizio | 16.791.385 | 36.746.666 |
| Altri componenti del conto economico complessivo: | ||
| Valutazione benefici definiti a dipendenti | 6.069 | 4.579 |
| Imposte su altri componenti del conto economico complessivo | - | - |
| Componenti che non potranno essere riclassificate nel risultato d'esercizio | 6.069 | 4.579 |
| Componenti che potranno essere riclassificate nel risultato d'esercizio | - | - |
| Altri componenti del conto economico complessivo: | 6.069 | 4.579 |
| Totale conto economico complessivo dell'esercizio | 16.797.454 | 36.751.245 |
Prospetto dell'utile (perdita) dell'esercizio e delle altre componenti di conto economico complessivo
| (in migliaia di Euro) | 31-dic-18 | 31-dic-17 |
|---|---|---|
| Investimenti in partecipazioni e quote di fondi | 521.027 | 489.483 |
| Attività finanziarie non correnti | 4.722 | 13.645 |
| Immobili, impianti e macchinari | 11.481 | 11.323 |
| Investimenti immobiliari | 16.536 | 19.750 |
| Attività immateriali | 6 | 6 |
| Altre attività non correnti | 6 | 6 |
| Attività per imposte differite | 4.958 | 5.310 |
| Totale Attività non correnti | 558.736 | 539.523 |
| Attività finanziarie correnti | 12.516 | 39.390 |
| Crediti commerciali | 10.844 | 13.413 |
| Altri crediti ed attività correnti | 5.484 | 7.504 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 52.556 | 28.886 |
| Totale Attività correnti | 81.400 | 89.193 |
| Attività non correnti detenute per la vendita | - | - |
| Totale Attività | 640.136 | 628.716 |
| (in migliaia di Euro) | 31-dic-18 | 31-dic-17 |
|---|---|---|
| Capitale sociale | 335.069 | 335.069 |
| Altre Riserve | 79.467 | 43.962 |
| Azioni proprie | (1.820) | (1.820) |
| Risultati di esercizi precedenti | 71.146 | 72.196 |
| Riserva altri componenti Conto economico complessivo | (132) | (128) |
| Utile (perdita) del periodo | 20.866 | 35.402 |
| Patrimonio netto di Gruppo | 504.596 | 484.681 |
| Partecipazioni di terzi | - | - |
| Totale Patrimonio netto | 504.596 | 484.681 |
| Benefici ai dipendenti | 343 | 322 |
| Passività per imposte differite | 3.529 | 3.536 |
| Debiti e passività finanziarie non correnti | 6.697 | 6.629 |
| Titoli obbligazionari | 101.391 | 101.215 |
| Altre passività non correnti | 2.338 | 1.492 |
| Fondi per rischi ed oneri | 1.042 | 5.039 |
| Totale Passività non correnti | 115.340 | 118.233 |
| Debiti e passività finanziarie correnti | 15.391 | 17.775 |
| Debiti verso fornitori | 1.308 | 2.647 |
| Altre passività correnti | 3.501 | 5.380 |
| Totale Passività correnti | 20.200 | 25.802 |
| Totale Passività e Patrimonio netto | 640.136 | 628.716 |
| (in migliaia di Euro) | 2018 | 2017 |
|---|---|---|
| Proventi Netti da Gestione di Partecipazioni | 33.233 | 44.859 |
| Commissioni su garanzie prestate | 1.258 | 3.932 |
| Altri proventi | 1.066 | 1.801 |
| Costo del lavoro | (1.993) | (2.496) |
| Ammortamenti, impairment e svalutazioni | (3.713) | (1.045) |
| Altri costi operativi | (5.204) | (7.789) |
| Risultato Operativo | 24.647 | 39.262 |
| Proventi Finanziari | 1.010 | 1.860 |
| Oneri Finanziari | (5.809) | (5.925) |
| Oneri Finanziari Netti | (4.799) | (4.065) |
| Risultato Ante Imposte | 19.848 | 35.197 |
| Imposte correnti | 1.667 | 73 |
| Imposte differite | (649) | 132 |
| Totale Imposte sul reddito | 1.018 | 205 |
| Risultato netto dell'esercizio | 20.866 | 35.402 |
| Altri componenti del conto economico complessivo: | ||
| Valutazione benefici definiti a dipendenti | 9 | 5 |
| Imposte su altri componenti del c.e. complessivo | - | - |
| Componenti che non potranno essere riclassificate nel risultato d'esercizio | 9 | 5 |
| Utili/(perdite) per conversione bilanci esteri | - | - |
| Variazione netta della riserva di cash flow hedge | (17) | 125 |
| Altre | - | - |
| Imposte su altri componenti del c. e. complessivo | 4 | (30) |
| Componenti che potranno essere riclassificate nel risultato d'esercizio | (13) | 95 |
| Altri componenti del conto economico complessivo al netto degli effetti | ||
| fiscali: | (4) | 100 |
| Totale conto economico complessivo dell'esercizio | 20.862 | 35.502 |
| Risultato del periodo attribuibile: | ||
| - interessenze di pertinenza dei terzi | - | - |
| - agli azionisti della controllante | 20.866 | 35.402 |
| Risultato del periodo | 20.866 | 35.402 |
| Totale conto economico complessivo attribuibile: | ||
| - interessenze di pertinenza dei terzi | - | - |
| - agli azionisti della controllante | 20.862 | 35.502 |
| Totale conto economico complessivo del periodo | 20.862 | 35.502 |
Building tools?
Free accounts include 100 API calls/year for testing.
Have a question? We'll get back to you promptly.