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Interim / Quarterly Report Oct 31, 2025

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Interim / Quarterly Report

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Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2025

Sommario

Organi sociali 3
Attività e Struttura del Gruppo 4
Struttura della Relazione sulla gestione semestrale 4
Andamento del Gruppo e del mercato di riferimento 4
Posizionamento sul mercato 5
Certificazione ESG 5
Contesto generale dell'economia ed andamento del mercato ICT 6
Conto economico sintetico consolidato 8
Andamento dei settori: Cyber Security Products (VAD + PS) 9
Andamento dei settori: Attività della Capogruppo e altri settori in Scale-up 11
4Science S.p.A 14
Seacom S.r.l 15
Posizione finanziaria netta 18
Gestione dei rischi 19
Valutazione sulla continuità aziendale 19
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre 21
Evoluzione prevedibile della gestione 21
Itway S.p.A 21
4Science S.p.A 24
Itway International S.r.l. (Itway Turkiye Ltd. e Itway Hellas S.A.) 25
Operazioni significative, non ricorrenti, atipiche e/o inusuali 25
Attività di ricerca e sviluppo 25
Rapporti con parti correlate 25
Azioni proprie 26

Allegati:

  • Attestazioni del bilancio consolidato ai sensi dell'art.81-ter del Regolamento Consob n.11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni
  • Relazioni della Società di Revisione

Organi sociali

Consiglio di Amministrazione

(scadenza approvazione bilancio al 31 dicembre 2025)

Nome e cognome Carica

Giovanni Andrea Farina Presidente ed Amministratore Delegato

Cesare Valenti Consigliere delegato Valentino Bravi Consigliere indipendente Piera Magnatti Consigliere indipendente Viola Ferretti Consigliere indipendente

Collegio sindacale

(scadenza approvazione bilancio al 31 dicembre 2025)

Nome e cognome Carica Andrea Magnani Presidente Alessandro Mengozzi Sindaco effettivo Rita Santolini Sindaco effettivo

Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili

Il Consiglio di Amministrazione ha nominato Sonia Passatempi (Direttore Amministrativo del Gruppo) quale dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili delle società del Gruppo Itway.

Società di revisione

Analisi S.p.A.

L'incarico di revisione è stato conferito dall'Assemblea ordinaria del 2 luglio 2018 per il novennio scadente con l'approvazione del bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2026 e, ai sensi della normativa vigente, non può essere rinnovato.

Attività e Struttura del Gruppo

La struttura del Gruppo Itway al 30 giugno 2025 è la seguente:

La Società ha la sede legale a Milano in Viale A. Papa 30 e la sede amministrativa a Ravenna in Via L. Braille 15.

Struttura della Relazione sulla gestione semestrale

La presente Relazione sulla gestione è redatta unitariamente e relativamente al bilancio consolidato semestrale di Itway S.p.A.

Andamento del Gruppo e del mercato di riferimento

I principi contabili, i criteri di valutazione ed i principi di consolidamento a cui si è fatto riferimento per la redazione della Relazione sulla gestione e dell'allegato Bilancio al 30 giugno 2025 sono, come nell'esercizio precedente, i principi contabili internazionali, definiti come IFRS. In particolare, tali principi richiedono previsioni ("Forward looking statements"), come indicato nel prosieguo della presente relazione, in particolare nella sezione "Evoluzione prevedibile della gestione" e come dettagliato nelle Note al bilancio semestrale. Nel contesto di incertezza economica sotto illustrata si segnala che tali previsioni hanno per loro natura una componente di rischiosità ed incertezza, per cui non si può escludere il concretizzarsi nel prossimo futuro di risultati diversi da quanto stimato e che quindi potrebbero richiedere rettifiche, ad oggi naturalmente né stimabili, né prevedibili, al valore contabile delle relative voci.

Posizionamento sul mercato

Il Gruppo è posizionato nel modello Digital Product Engineering e Digital Transformation.

L'ingegneria del prodotto digitale e la trasformazione digitale, sebbene entrambe incentrate sull'uso della tecnologia digitale, si riferiscono a diversi aspetti della strategia digitale di un'organizzazione. L'ingegneria del prodotto digitale si riferisce al processo di progettazione, sviluppo, test, implementazione e manutenzione di prodotti digitali o software che offrono valore agli utenti finali. D'altra parte, la trasformazione digitale si riferisce all'integrazione della tecnologia digitale in tutti gli aspetti di un'azienda o organizzazione, cambiando radicalmente il modo in cui opera e offre valore ai propri clienti. Quanto descritto, avviene concentrandosi su segmenti di business a più alto valore aggiunto, attraverso 4 Business Unit:

  • Cyber Security cyber resiliency & Infrastructure
  • Cyber Safety
  • Cybersecurity products (VAD &PS)
  • Data Science

Il Gruppo Itway nel corso del 2025 ha continuato ad investire nei mercati della Cybersecurity, Artificial Intelligence (AI), Cyber Safety e Big Data, mercati che non sono separati ma tutti connessi e correlati.

Aree delle Business Unit, e le società del Gruppo a cui afferiscono:

  • Itway S.p.A.:
  • o BU Cybersecurity: è specializzata in IT services (consulenza, progettazione e system integration) in ambito cyber resiliency, cyber security IT e OT, SOC-NOC e Managed Security Services (MSS);
  • o BU Cyber Safety: sicurezza sul lavoro nel cosiddetto segmento EH&S (Envirorment, Health & Safety), attraverso l'uso potente della Intelligenza artificiale (IA) con lo state of the art del Deep Learning.
  • Itway international S.r.l. con le sue controllate Itway Turchia e Itway Hellas:
  • o BU Cybersecurity products (VAD &PS): opera come Value Added Distributor con associati Project Services, nella vendita di prodotti specializzati di Cyber Security e Group Collaboration security (software e hardware), servizi di certificazione sulle tecnologie software distribuite e servizi di assistenza e progettazione tecnica, servizi di pre e post vendita.
  • 4Science S.p.A. con anche le sue controllate 4Science USA e Seacom:
  • o BU Data Science: opera realizzando servizi, soluzioni e prodotti di Data Science, Data Management, Data Repository e dei Big Data.

Certificazione ESG

Nel corso dell'esercizio, il Gruppo ha intrapreso un importante percorso di crescita in ambito di sostenibilità attraverso la redazione, su base volontaria, del primo Bilancio ESG (Environmental, Social, Governance) relativo all'anno fiscale 2024. L'investimento nasce dalla volontà del management di rafforzare la trasparenza verso gli stakeholder e di fornire una rappresentazione

chiara e strutturata delle performance ambientali, sociali e di governance dell'azienda. La decisione di pubblicare un bilancio ESG, pur non essendo ancora un obbligo normativo, testimonia l'impegno del Gruppo nell'anticipare i futuri requisiti europei (CSRD) e nel consolidare un approccio proattivo alla sostenibilità. Il documento offre una sintesi delle politiche adottate, delle iniziative avviate e dei risultati raggiunti, con particolare attenzione all'efficienza energetica, al benessere dei dipendenti, all'etica aziendale e al rapporto con le comunità locali. L'adozione del bilancio ESG rappresenta quindi non solo uno strumento di rendicontazione, ma anche un fattore competitivo, in grado di rafforzare la reputazione aziendale, creare valore condiviso e orientare le strategie future verso modelli di business sempre più responsabili e sostenibili.

Contesto generale dell'economia ed andamento del mercato ICT

L'andamento dell'economia tiene conto del prolungarsi dello scenario internazionale estremamente complesso legato e determinato dal perdurare della guerra in Ucraina, dalla guerra in Medio Oriente, dallo shortage di materie prime, dai costi dell'energia, purtroppo ancora molto elevati, dall'inflazione che, pur ripiegando, si mantiene una sorvegliata speciale. A questo si aggiunga che con le elezioni del nuovo Presidente degli Stati Uniti d' America, Donald J. Trump, gli obiettivi annunciati in campagna elettorale, Make America Great Again (MAGA), con decisioni dirompenti in merito al trading proveniente dall'estero con l'attuazione/minaccia di una politica di dazi molto impattante, fatta di stop&go e back&forward, porta ad avere una turbolenza nell'economia di cui tenere conto.

Di seguito, una analisi dei principali indicatori macroeconomici del periodo in esame, delle aree geografiche d'interesse:

ITALIA

l'economia italiana ha mostrato segnali di ripresa, con una crescita del PIL nel primo trimestre grazie a consumi e investimenti, ma con rallentamento nei servizi e diminuzione delle vendite al dettaglio a marzo. L'inflazione è rimasta contenuta, con il tasso annuale all'1,6% ad agosto 2025, mentre il mercato del lavoro ha registrato un aumento delle unità di lavoro (ULA) e delle ore lavorate. Le esportazioni sono cresciute più delle importazioni, contribuendo positivamente alla crescita del PIL, nonostante una variazione delle scorte negativa.

In sintesi, il primo semestre 2025 ha visto un'economia in crescita, trainata da una domanda interna e da un commercio estero in espansione, con un mercato del lavoro in ripresa. Tuttavia, alcuni settori, come i servizi e il commercio al dettaglio, hanno mostrato un rallentamento, e le variazioni delle scorte hanno avuto un impatto negativo sulla crescita complessiva del PIL.

PIL. Come noto il PIL nel 2024 è cresciuto dello 0,7%, mentre vi è l'attesa di un PIL 2025 in crescita allo 0,6% (fonte Istat Marzo 2025). Nel primo semestre 2025 questo ha mostrato una crescita dello 0,3% congiunturale e dello 0,7% tendenziale nel primo trimestre, seguito da un calo dello 0,1% congiunturale e un aumento dello 0,4% tendenziale nel secondo trimestre, risultando in una crescita acquisita per il 2025 dello 0,5%. E' da rimarcare molto positivamente che la componente nazionale ha sostenuto la crescita, mentre la domanda estera netta ha avuto un impatto negativo nel primo trimestre, nonostante l'assenza dell'effetto dazi.

Inflazione. Il tasso di inflazione, rimasto stabile per tutto il 2024 a 1,3%, come previsto nel primo semestre 2025 ha subito un leggero aumento a 1,7%, soprattutto per effetto delle tensioni registrate sui prezzi dei beni alimentari +3,5% (fonte ISTAT Luglio 2025).

Tassi BCE. L'aumento dei tassi d'interesse del 2022 era giunto fino al 4,50%; questa rigorosa politica monetaria è stata in grado di comprimere l'inflazione, tale da poterla riportare al 2% obiettivo ed in Italia siamo anche leggermente inferiori. La BCE ha recentemente effettuato un ulteriore taglio di 25 punti base (il terzo nel corso del 2025), sulle operazioni di rifinanziamento principali e sulle operazioni di rifinanziamento marginale che saranno ridotti rispettivamente al 2,25%, al 2,40% e al 2,65%, con effetto dal 23 aprile 2025. Recenti dichiarazioni della Presidente della BCE indicano che non sono previsti ulteriori ribassi fino alla fine del 2025 (Fonte BCE Aprilesettembre 2025).

EUROZONA

Nel primo semestre 2025 la crescita del PIL dell'Eurozona è stata modesta, con un aumento dello 0,1%. L'inflazione è rimasta elevata, attestandosi al 2,0% ad agosto 2025. Il mercato del lavoro ha mostrato segni di miglioramento, con un aumento dell'1% nelle ore lavorate nel primo trimestre 2025, grazie soprattutto ai servizi e alle costruzioni (Fonte ISTAT Luglio 2025).

USA

L'economia americana nel 2025 si presenta in una fase di rallentamento, con la crescita del PIL che è stata negativa nel primo trimestre, registrando una contrazione dello 0,3%. Il mercato del lavoro mostra segnali di debolezza, con un aumento limitato di nuovi posti di lavoro ad agosto, comunque la disoccupazione rimane a livelli confortanti pari al 4,3%. L'inflazione dovrebbe rimanere una preoccupazione, con stime che prevedono un aumento della componente core al 2,7% a causa di fattori come i dazi e le politiche di immigrazione (Fonte exportUSA Luglio 2025).

MERCATO ICT

Non vi sono alla data della presente relazione significativi aggiornamenti sull'andamento del mercato Information & Communication Technology (ICT) nei primi sei mesi del 2025, per cui, data la complessità del settore e dei segmenti in cui il Gruppo opera, ripetiamo l'analisi svolta al 31 dicembre 2024 nei punti salienti. Il mercato ICT ha registrato una chiusura 2024 su un valore di 81.400 milioni di Euro per una crescita complessiva del +3,4%. Ad avere l'andamento migliore sono stati i seguenti segmenti: Servizi ICT (+8,2%), Contenuti e pubblicità digitale (+5,0%) e Software e soluzioni ICT (+4,2%).

Per gli anni successivi si ipotizza un aumento più sostenuto: +4,1% nel 2025 e +4,2% nel 2026, con un mercato che nel 2027 potrebbe superare i 91,5 miliardi di Euro. Nel periodo 2024-2027 tutti i comparti sono previsti in crescita.

Il motore di crescita del mercato digitale continua ad essere rappresentato dai Digital Enabler e dai Digital Transformer, con un tasso medio annuo dell'11,1%, di gran lunga più elevato rispetto al trend del comparto ICT che si attesta sul 3,4%. Nel 2024 l'andamento registrato per la spesa in Cybersicurezza è stato in crescita (+11,9%), con un valore stimato di 2,1 miliardi di euro. Tale risultato consolida il trend che ha caratterizzato gli ultimi anni, evidenziando l'importanza sempre maggiore della sicurezza informatica nelle strategie aziendali, sostenuta anche dalle

crescenti minacce dovute al fatto che il nostro Paese è uno dei principali obiettivi degli attacchi. La spesa per la Cybersecurity è fortemente concentrata nei settori delle Banche e dell'Industria. Infine, per quanto riguarda l'andamento del PNRR e, nello specifico, le Missioni legate alla trasformazione digitale, queste proseguono spedite e sono in vantaggio rispetto agli altri paesi europei, nella realizzazione degli interventi pianificati.

Si conferma che questo decennio sta registrando un trend positivo per il settore dell'ICT. Dopo un'accelerazione nel 2024, anche nel 2025 il ritmo di crescita rimarrà sopra il 3%. Per il momento, confortati dagli analisti, non abbiamo motivo di ritenere che gli aspetti di incertezza del contesto in cui viviamo avranno impatti decisi sulle tecnologie high-tech e sulle supply chain. Gli investimenti in tecnologie ICT in Italia rimangono robusti grazie anche all'avanzamento del PNRR, all'introduzione di Transizione 5.0 e al rilancio dei crediti d'imposta. L'adozione delle soluzioni più innovative, come IA, Cloud, Big Data, IoT e Cybersicurezza, proseguirà con effetti positivi attesi anche oltre il 2026. (fonti Anitec-Assinform, e AgID, dicembre 2024 e luglio 2025).

Conto economico sintetico consolidato

Di seguito è esposto il conto economico sintetico consolidato al 30 giugno 2025, confrontato con quello dell'analogo periodo dell'esercizio precedente.

30 giugno 2025 30 giugno 2024
(migliaia di Euro) Gruppo Gruppo
Itway Itway
Ricavi
Ricavi di vendita 35.308 23.908
Altri proventi operativi 924 990
Totale ricavi 36.232 24.898
Costi operativi
Costi per prodotti (28.660) (19.045)
Costi del personale (4.072) (3.339)
Altri costi ed oneri operativi (2.244) (1.854)
Totale costi operativi (34.976) (24.238)
Risultato operativo lordo (EBITDA)* 1.256 660
Ammortamenti (522) (518)
Risultato operativo (EBIT)* 734 142
Proventi/Oneri finanziari netti (649) (309)
Risultato prima delle imposte 85 (167)
Imposte sul reddito (35) 2
Risultato netto 50 (165)

*la definizione di Ebitda ed Ebit è fornita nelle Note di commento al Bilancio consolidato allegato alla presente relazione.

Nel primo semestre 2025 i ricavi del Gruppo si incrementano di oltre il 45%, registrando un importante incremento anche in tutti gli indici reddituali: il Risultato operativo lordo (EBITDA) è

pari a 1.256 mila Euro (660 mila Euro nello stesso semestre del 2024) mentre il Risultato operativo (EBIT) passa da 142 mila Euro a 734 mila Euro.

L'incremento dei costi, oltre all'incremento dei volumi di vendita, è legato agli importanti investimenti in corso, e, in particolare, è dovuto alla crescita del costo del personale e dei collaboratori (personale +22% e altri oneri operativi +21%). Il numero dei dipendenti passa da 89 unità (31 dicembre 2023) a 138 unità (31 dicembre 2024) e alle 146 unità (30 giugno 2025) ed è relativo all'inserimento nel Gruppo di personale qualificato con alta specializzazione e professionalità, con un incremento di 13 unità rispetto al 30 giugno 2024 tra account manager senior, account manager junior, project manager, sviluppatori, service desk, cybersecurity consultant, sistemisti e backoffice, così come previsto nei piani di investimento della società.

Come più volte evidenziato, Il settore dove opera il Gruppo è noto per il perenne skill shortage che lo caratterizza; da oltre 20 anni, la crescita di mercato si scontra con la mancanza di competenze tecniche specialistiche molto difficili da reperire nel mercato. Itway ha dimostrato e dimostra, grazie ad una solida reputazione, una grande capacità di attrarre preparati professionisti già noti nel settore ed anche di attrarre giovani talenti in erba da formare, educare e addestrare attraverso i programmi di formazione di Itway.

L'inserimento e l'addestramento di nuove risorse in maniera così importante ha inevitabilmente portato ad una fase di minore efficienza interna nella capacità di erogazione di ricavi, anche se in buona crescita, causa appunto l'assorbimento delle risorse senior nell'addestramento e nel trasferimento di know-how verso i nuovi ingressi.

Questa fase di minor efficienza e ridotta capacità produttiva è in miglioramento costante e si stima possa raggiungere la migliore efficienza economica nel breve medio termine.

La situazione geopolitica

Anche se non abbiamo clienti o fornitori in Ucraina, non ha certamente aiutato il generale clima di incertezza dovuta alla guerra in corso. Il conflitto Israele-Hamas ed i recentissimi scambi di reciproci attacchi tra Israele e Iran, avendo un fornitore israeliano ma anche con direzione negli USA, ci fa aumentare l'attenzione; come descritto in precedenza dovremo fare attenzione alla turbolenza dei mercati dovuti ai dazi annunciati e/o attuati. Alla data i volumi non subiscono contrazioni.

Andamento dei settori: Cyber Security Products (VAD + PS)

Attraverso il settore Cyber Security Products VAD + PS, il Gruppo opera in Grecia e in Turchia, come Value Added Distributor con associati Project Services, nella vendita di prodotti specializzati di Cyber Security e Collaboration security (software e hardware), servizi di certificazione sulle tecnologie software distribuite e servizi di assistenza e progettazione tecnica, servizi di pre e post vendita.

Relativamente alla controllata Itway International S.r.l. si informa che la holding che controlla il 100% le due controllate Itway Turchia e Itway Hellas, a seguito dell'operazione di acquisizione di Seacom, è diventata una holding operativa avendo firmato il contratto di distribuzione Zimbra a livello EMEA. Zimbra in precedenza era distribuita da Seacom ed in questo modo Seacom si concentra nel suo core business che sono le soluzioni e prodotti di Data Science.

La Partnership con Zimbra entra in una Business Unit del Gruppo Itway specializzata con circa 30 anni di esperienza nell'area Cybersecurity VAD e PS ed in continua crescita, con una «specializzazione operativa e di prodotto», con margini attesi in linea con quelli realizzati storicamente, che, grazie alle sinergie ed economie di «scopo» e «dimensionali» che si attende di estrarre, consentirà di rendere maggiormente profittevole la divisione.

Di seguito sono esposti i principali indicatori economici di questo settore, confrontati con i valori dello stesso periodo dell'esercizio precedente:

In migliaia di Euro 30/06/2025 30/06/2024
Totale Ricavi 30.376 19.621
Margine operativo lordo (EBITDA)* 2.180 1.262
Risultato Operativo (EBIT)* 2.122 1.200
Risultato prima delle imposte 1.755 1.107
Risultato del periodo 1.635 967

* la definizione di EBITDA ed EBIT è fornita nelle Note di commento al Bilancio consolidato allegato alla presente Relazione

Di seguito viene disaggregata l'analisi per società:

Come sopra descritto Itway International è Value Added Distributor di Zimbra.

Zimbra è un software collaborativo (groupware) basato su software open source pensato per facilitare e rendere più efficace il lavoro cooperativo da parte di gruppi di persone in piena sicurezza informatica. Itway International, che ha iniziato a distribuire Zimbra nel mese di maggio 2024, nel corso del primo semestre 2025 ha realizzato ricavi per 1,02 milioni di Euro.

Itway Turchia opera già da qualche anno in una fase economica complessa per via della perdurante svalutazione e delle politiche economico-monetarie messe in campo dal governo centrale, nonché dei posizionamenti geopolitici internazionali legati alle scelte politiche effettuate dal Governo turco. In particolare, le politiche fiscali messe in atto dal governo turco nel corso dello scorso anno hanno avuto un impatto piuttosto negativo sulla capacità di spesa delle aziende e questo si è riflesso anche sugli investimenti IT. Vale la pena anche ricordare la nota avversione politica da parte del governo turco verso Israele, con la conseguenza che molte aziende pubbliche hanno formalmente messo al bando le tecnologie prodotte in Israele, paese notoriamente all'avanguardia nel campo della cybersecurity. Nonostante queste oggettive difficoltà, che hanno inciso in modo pesante sulla capacità di acquisto delle aziende sia private che pubbliche, Itway Turchia si conferma un top player nel mercato della cyber security turco; a testimonianza di ciò, i risultati del primo semestre 2025 mostrano un incremento di volumi e margini in Euro, con un incremento di fatturato pari a +95,6% in valuta locale rispetto allo scorso esercizio. Questo importante aumento dei ricavi, anche considerando la svalutazione del tasso di cambio (Euro su Lira Turca) ha fatto registrare una crescita dei ricavi (+63%) e del primo margine in Euro, +50,2% in valore. Il risultato netto risulta più che raddoppiato rispetto al primo

semestre 2024, nonostante le influenze negative legate alle differenze su cambi registrati nel periodo dalla controllata che vende e acquista utilizzando come valuta di conto il dollaro americano che nello stesso periodo del 2024 aveva ottenuto risultati nettamente migliori rispetto al primo semestre 2025, per non parlare degli aumentati costi finanziari legati alla politica finanziaria del governo turco.

Itway Hellas, la controllata greca, ha registrato una crescita in termini di fatturato pari al 39,6% aumentando le proprie quote di mercato e mantenendo quasi inalterato il margine percentuale tant'è che il primo margine è anch'esso cresciuto del 38,3% a testimoniare un attento controllo dei costi operativi. La Società, specializzata nella Cyber security, continua a crescere, anno dopo anno, in un mercato, quello greco, che sta progressivamente uscendo da una situazione economica tesa e delicata e sta dimostrando segni di vitalità importanti, specialmente nel settore della PA, delle banche e delle grandi aziende di infrastrutture dove sono stati fatti importanti investimenti nell'ambito della digitalizzazione dei processi, con positive conseguenze per la domanda di cyber security. La crescita di fatturato ottenuta è da ricondurre sia all'introduzione di nuovi Vendor sia agli investimenti fatti negli scorsi esercizi per aumentare il team tecnico. Nonostante i costi generali e dei servizi siano cresciuti a causa soprattutto della crisi energetica generata dal conflitto ucraino, EBITDA ed EBIT sono in miglioramento, con una crescita rispettivamente del 69,6% e dell'81% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Andamento dei settori: Attività della Capogruppo e altri settori in Scale-up

La società capogruppo Itway S.p.A è una Holding di partecipazioni operativa ed è divisa in due settori di attività: Corporate e Operativo.

Settore Corporate:

svolge attività di direzione delle società del Gruppo; si occupa di gestione amministrativa e finanziaria, organizzazione, pianificazione strategica e controllo operativo, processo di budget, gestione delle risorse umane, affari generali, affari legali, gestione del marcomm, sistemi informativi societari e delle operazioni di finanza ordinaria e straordinaria delle società del Gruppo. In sintesi, il settore Corporate si occupa della governance strategica, operativa e della gestione finanziaria e del capitale umano del Gruppo.

Settore Operativo:

  • Sono operative due Business Unit nella holding: Cyber Security e Cyber Safety.
  • o Cyber Security & Cyber Resiliency: si occupa di consulenza, progettazione, system integration; in sintesi, IT Services in ambito Cyber Security IT e OT, in particolare su Cyber Risk Management, GDPR, Cyber Resiliency.
  • o Cyber Safety: con il prodotto brevettato e di proprietà ICOY™® opera nel mercato della sicurezza sul lavoro nel cosiddetto segmento EH&S (Environment,

Health & Safety). Questa Business Unit, oggetto di importanti investimenti su un prodotto estremamente innovativo, è in fase avanzata di start up.

Partecipazioni:

4Science S.p.A con le sue controllate Seacom S.r.l. e 4Science USA Corp. è la Business Unit Data Science, specializzata in servizi e soluzioni di Data Science e Data Management per il mercato dei digital repository della ricerca scientifica, dei beni culturali e dei Big Data. 4 Science è in Scale-up.

Di seguito è esposto il conto economico sintetico, confrontato con i valori dello stesso periodo dell'esercizio precedente, contenente i dati del settore di Attività della Capogruppo e altri settori in scale-up:

30/06/2025 30/06/2024
(migliaia di €uro)
Totale Ricavi 5.856 5.277
Margine operativo lordo (EBITDA)* (924) (601)
Risultato Operativo (EBIT)* (1.388) (1.057)
Risultato prima delle imposte (1.670) (1.274)
Risultato del periodo (1.585) (1.132)

I margini economici negativi sono principalmente attribuibili a quanto precedentemente indicato in riferimento all'investimento effettuato per ampliare l'organico del gruppo con professionisti specializzati nel settore che ha comportato un incremento del costo del lavoro, a fronte del quale i ricavi consuntivati non sono stati sufficienti a raggiungere l'equilibrio.

Questo è il settore dove vi sono stati i maggiori investimenti nelle tre Business Unit che la compongono (Cyber Security, Cyber Safety, Data Science).

In Itway S.p.A. sono proseguite le attività delle due Business Unit, Cyber Security & Resiliency e Cyber Safety. Come già evidenziato, l'organico si è arricchito con l'ingresso di nuove risorse tecniche e commerciali, mentre la pipeline delle opportunità registra una crescita significativa. Di seguito vengono riportati i dettagli relativi a ciascuna Business Unit.

Business Unit Cyber security & Cyber Resiliency

Itway ha recentemente avviato una nuova linea di prodotti denominata "Itway Cyber Security & Cyber Resiliency 360™", nata per rispondere in maniera strutturata alle esigenze sempre più articolate del mercato della gestione del rischio informatico. Questo ambito, storicamente legato al concetto di Cyber Risk Management, è oggi arricchito e ridefinito dal paradigma della Cyber Resiliency, promosso e consolidato a livello europeo dal nuovo Cyber Resiliency Act. La nuova linea rappresenta la naturale evoluzione di un percorso strategico che vede Itway impegnata nello sviluppo di soluzioni proprietarie e scalabili ad alto contenuto tecnologico, con l'obiettivo di rafforzare ulteriormente il proprio ruolo di attore di riferimento nel panorama nazionale e internazionale della sicurezza informatica.

La spinta verso l'innovazione nasce da uno scenario in forte trasformazione, caratterizzato da minacce sempre più pervasive e sofisticate, dalla crescente pressione regolamentare (NIS2, DORA, GDPR, ISO 27001, IEC 62443) e da una digitalizzazione accelerata che coinvolge tanto le infrastrutture IT quanto i sistemi OT. In tale contesto, Itway ha definito un programma di investimenti che combina la creazione di soluzioni tecnologiche avanzate, lo sviluppo di piattaforme e laboratori di nuova generazione, la collaborazione con partner strategici e un rafforzamento delle competenze interne, inclusa la formazione della forza vendita per affrontare un mercato sempre più complesso e consulenziale.

Uno dei risultati più rilevanti di questo percorso è lo sviluppo di soluzioni dedicate alla sicurezza degli ambienti OT (Operational Technology), settore particolarmente sensibile per la protezione degli impianti produttivi, delle reti energetiche e delle infrastrutture critiche. In questo ambito è stata realizzata la piattaforma "Machine Learning on Edge per la sicurezza in ambienti OT", progettata per operare direttamente on premise, a stretto contatto con i sistemi industriali, così da garantire una protezione immediata e continua. La soluzione è in grado di rilevare anomalie di sicurezza come infezioni malware, comandi anomali o comportamenti sospetti, contribuendo a ridurre i rischi e ad aumentare la resilienza complessiva delle organizzazioni.

Il prodotto, denominato Itway EdgeCYBER™, si configura come un elemento distintivo della nuova offerta. Integrando tecniche avanzate di intelligenza artificiale e machine learning, EdgeCYBER™ consente alle aziende di coniugare difesa tecnologica e continuità operativa, assicurando un approccio intelligente e distribuito alla protezione degli ambienti OT. Al tempo stesso, garantisce l'aderenza ai più recenti requisiti normativi e rafforza la postura di sicurezza in un'ottica di lungo periodo, offrendo ai clienti non solo strumenti di difesa, ma un vero modello di resilienza digitale, sostenibile e orientato al futuro.

Business Unit Cyber Safety

Nel primo semestre del 2025 Itway ha proseguito con decisione lo sviluppo della linea di soluzioni ICOY, rafforzando in particolare le versioni dedicate ai carriponte (ICOY Mover Crane) e ai carrelli elevatori (ICOY Mover Forklift). L'attività di ricerca e ingegnerizzazione ha portato all'introduzione di nuove funzionalità, al porting su architetture hardware differenti e alla selezione di componentistica avanzata, con l'obiettivo di rendere i prodotti più performanti e competitivi anche nei segmenti di fascia medio-bassa. Parallelamente, i clienti come Marcegaglia, Ciclat, Padana Tubi, Feralpi, Italfond e Arvedi hanno confermato l'interesse del mercato, portando alle prime installazioni e ordini. Questa fase di confronto con le soluzioni concorrenti ha inoltre fatto emergere l'esigenza di estendere l'offerta verso applicazioni di monitoraggio più ampie, da cui è nato il nuovo filone ICOY Guardian, orientato alla sorveglianza degli ambienti industriali e alla prevenzione degli incidenti in modo trasversale. A completamento della gamma è stata avviata la progettazione di ICOY Forklift Entry, una versione entry level che, grazie all'utilizzo di videocamere con AI integrata, permette di offrire prestazioni di rilievo a un prezzo competitivo.

Per meglio comprendere l'andamento della Capogruppo Itway S.p.A. di seguito si espone il conto economico sintetico di questa società, al lordo dei componenti economici infragruppo:

(migliaia di €uro) 30/06/2025 30/06/2024
Totale Ricavi 3.243 2.800
Margine operativo lordo (EBITDA)* 31 72
Risultato Operativo (EBIT)* (191) (120)
Risultato prima delle imposte (317) (192)
Risultato del periodo (242) (150)

* la definizione di EBITDA ed EBIT è fornita nelle Note di commento al Bilancio consolidato allegato alla presente Relazione

Come commentato in precedenza lo sviluppo delle Business Unit che fanno capo a Itway hanno dato impulso ai ricavi, mentre i risultati operativi sono in leggero calo per le ragioni sopra descritte.

4Science S.p.A.

Per quanto riguarda 4Science S.p.A., ovvero la BU Data Science, nel semestre chiuso al 30 giugno 2025 i ricavi complessivi, in linea a quanto previsto a budget, registrano valori in crescita del 10,1% rispetto al primo semestre 2024, mentre i costi generali hanno registrato un aumento di circa il 6,6%, in linea con il budget. L'EBITDA si attesta a +61 mila Euro, in forte crescita rispetto al 2024, l'EBIT si attesta sui -130 mila Euro ed il risultato del periodo prima delle imposte risulta essere pari a -240 mila Euro.

La significativa crescita dei ricavi ha sopperito all'aumento delle spese operative consentendo un significativo miglioramento del Margine Lordo Operativo rispetto al precedente esercizio, sia in valore che in percentuale sui ricavi. L'incremento dei costi, previsto comunque a budget, è correlato al personale, in linea con le previsioni di investimento per adeguare la società ai piani di crescita previsti per i prossimi anni.

L'azienda basa infatti il proprio valore sulla capacità di erogare servizi; pertanto, il principale investimento riguarda la crescita del personale il cui costo è aumentato di 123 mila Euro, in quanto si è passati da 41 unità medie (30 giugno 2024) a 47 unità medie (30 giugno 2025). Tale incremento di costi è stato originato dall'inserimento di personale qualificato con un incremento di 6 unità fra project manager, analyst, sviluppatori e service desk analyst, così come previsto nei piani di investimento della società. È noto lo skill-shortage che caratterizza il mercato dei Digital Enabler di alta specializzazione come quello dei Big Data e Research&Data Management Systems, dove opera 4Science; questo implica supplire attraverso la ricerca di figure professionali ad alto contenuto tecnico, anche se non specifico, ma ad alto potenziale, attraverso una formazione specialistica con l'Academy interna.

È utile ricordare che l'expertise tecnico e di dominio necessari per operare efficacemente in 4Science sono particolarmente specialistici e non facilmente reperibili sul mercato, da qui la necessità di forti investimenti in formazione in tempi non brevissimi. Questo processo formativo è proseguito per tutto il 2024 e ancora, anche se più marginalmente, nel primo semestre 2025, comportando una fase di minor efficienza e capacità produttiva, già riscontrata nel corso degli ultimi due anni. Si ribadisce ancora che l'inserimento e l'addestramento di nuove risorse in maniera così cospicua ha inevitabilmente portato ad una fase di minore efficienza nella capacità di erogazione di ricavi, causa appunto l'assorbimento delle risorse senior nell'addestramento, formazione e nel trasferimento di know-how verso i nuovi ingressi. Questa fase di minor efficienza e capacità produttiva che ha accompagnato la società negli ultimi due anni andrà via via a migliorare già a partire dal semestre appena conclusosi per poi proseguire nel prosieguo dell'esercizio fiscale corrente.

Nel corso del primo semestre 2025 l'ammontare degli ordinativi si è attestato sui 1,617 mila Euro, con un incremento del 13,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio. Un dato questo positivo che testimonia l'impegno della società nello sviluppo dei mercati CRIS e GLAM, grazie anche agli investimenti fatti negli scorsi esercizi fiscali ed ancora oggi in corso.

Fanno parte di questo importante ammontare di ordini anche le prime commesse che la società si è aggiudicata tramite le operation USA (Cornell University e Tennessee University), conseguenti all'apertura di 4Science Corporation avvenuta nell'esercizio 2022.

Il consiglio di Amministrazione di 4Science S.p.A., al fine di ampliare il proprio azionariato anche a fondi di investimento nazionali e/o internazionali che hanno manifestato la volontà di entrare, come investitori, nell'azionariato di questa innovativa società e per meglio sostenere i piani di crescita e sviluppo della Società, ha deliberato nella seduta del 21 marzo 2025, un Aumento di Capitale sociale a pagamento e in via scindibile e progressivo fino a massimi Euro 5 milioni, comprensivi di sovrapprezzo, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, commi 5 e 6, del codice civile, mediante emissione di azioni ordinarie, senza indicazione del valore nominale riservato a terzi investitori, da effettuarsi con la procedura di Accelereted Bookbuilding ("ABB"). L'assemblea dei Soci di 4Science S.p.A. riunitasi nella riunione del 16 maggio 2025 ha approvato l'aumento di capitale proposto dal Consiglio di Amministrazione e una prima operazione si è conclusa nel mese di luglio 2025 con la sottoscrizione di n. 500 mila azioni al valore di 3,5 Euro cadauna per un aumento di capitale sociale, compreso di sovrapprezzo azioni, di 1,75 milioni di Euro. La partecipazione di Itway dopo l'aumento di capitale è pari al 65,36%.

Seacom S.r.l.

Per quanto riguarda Seacom S.r.l., nel semestre chiusosi al 30 giugno 2025 i ricavi si sono attestati poco sotto i 2 milioni di Euro, mentre l'EBITDA si attesta a -131 mila Euro, l'EBIT risulta essere -171 mila Euro e il risultato prima delle imposte è pari a -201 mila Euro.

La società opera nell'ambito della fornitura di servizi di Data Management, Collaboration, Security & Compliance, DevOps & Cloud Native e Business AI, con una forte specializzazione sulle piattaforme Open Source.

Per la società, i primi sei mesi hanno risentito del necessario cambio organizzativo della struttura amministrativa e degli strumenti di gestione collegati che hanno posto in evidenza che i processi e strumenti precedenti non erano adeguati in quanto a precisione ed affidabilità. Anche in questa azienda si è iniziato ad introdurre il controllo di gestione di Gruppo, sotto la

responsabilità del manager preposto. Ora il controllo dell'avanzamento delle operazioni anche in questa azienda è settimanale.

Le prospettive di crescita dei ricavi sono molto interessanti, dovendo nel contempo operare ad un'attenta ottimizzazione dei costi e più in generale ad un maggior efficientamento della struttura così da portare la redditività aziendale ai livelli positivi previsti a budget.

Investimenti nelle certificazioni ISO nelle società del Gruppo

L'aumento così importante nell'ampliamento dell'organico del Gruppo ha portato la nostra organizzazione ad intraprendere un percorso di crescita e consolidamento fondato sull'adozione di standard internazionali. In un contesto competitivo, caratterizzato da evoluzione tecnologica rapida, normative sempre più stringenti e attenzione crescente alla sicurezza e alla qualità dei servizi, riteniamo indispensabile rafforzare le nostre pratiche interne attraverso l'ottenimento di certificazioni riconosciute a livello globale.

Le certificazioni non rappresentano solo un riconoscimento formale, ma costituiscono uno strumento concreto di governance, miglioramento dei processi e garanzia di affidabilità nei confronti di clienti, partner e stakeholder.

Le certificazioni acquisite ed in corso di adozione

Il primo ambito riguarda la ISO 9001:2015, che consente di consolidare un sistema di gestione orientato alla qualità e al miglioramento continuo. Per l'organizzazione significa maggiore efficienza e riduzione delle inefficienze; per i clienti e i partner si traduce nella certezza che ogni servizio venga erogato secondo standard elevati, con una costante attenzione alla soddisfazione delle loro esigenze.

La ISO 45001:2018, relativa alla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, rafforza il nostro impegno a tutelare il personale, prevenendo incidenti e riducendo i rischi. Questo approccio protegge il capitale umano e la reputazione aziendale e, al tempo stesso, garantisce a chi collabora con noi la tranquillità di avere un interlocutore responsabile, attento e pienamente conforme alle normative.

Sul fronte della protezione dei dati, la ISO/IEC 27001:2022 introduce un modello di gestione della sicurezza delle informazioni che ci consente di affrontare con rigore i rischi legati a cyber minacce e incidenti informatici. Per noi significa rafforzare la resilienza digitale e proteggere asset strategici, mentre per i clienti rappresenta la garanzia di un impegno concreto nella tutela delle loro informazioni più sensibili.

La ISO/IEC 20000-1:2018 riguarda invece la gestione dei servizi IT. La sua applicazione ci permette di ottimizzare risorse e processi interni, migliorando l'affidabilità e l'efficienza complessiva. Per i clienti, ciò si traduce in servizi IT più performanti, stabili e pienamente allineati alle loro aspettative.

Infine, la ISO 22301:2019 dedicata alla continuità operativa, consente all'organizzazione di pianificare e garantire il proseguimento delle attività anche in scenari di emergenza o crisi. Per noi significa maggiore resilienza e riduzione degli impatti operativi; per i clienti, sicurezza e fiducia nel poter contare sulla continuità dei servizi anche in situazioni critiche.

In aggiunta, la società del gruppo 4Science, ha adottato due certificazioni specifiche per gli ambienti cloud: la ISO/IEC 27017:2015, che fornisce controlli e linee guida per la sicurezza delle informazioni nei servizi cloud, e la ISO/IEC 27018:2019, focalizzata invece sulla protezione dei dati personali trattati in cloud pubblici, con particolare attenzione a trasparenza, privacy e

conformità al GDPR. L'impegno di 4Science in queste aree non solo garantisce la massima sicurezza e protezione dei dati gestiti nei propri servizi cloud, ma contribuisce anche ad accrescere la credibilità e la reputazione dell'intero gruppo, rafforzando ulteriormente la fiducia di clienti e partner.

Visione strategica

L'adozione integrata di questi standard ci consente di migliorare i processi interni, aumentare la sicurezza e la resilienza, consolidare la fiducia di chi lavora con noi e accrescere la reputazione aziendale. Il percorso di certificazione rappresenta un investimento strategico di medio-lungo periodo. Ogni standard contribuisce a rafforzare l'affidabilità dell'organizzazione e, insieme agli altri, costruisce un sistema di gestione integrato, solido e riconosciuto a livello internazionale.

Personale

Il numero medio dei dipendenti del Gruppo registrato nel corso del semestre 2025 è stato di 138 unità, mentre il dato puntuale è di 146 unità. L'incremento di 13 unità (+10%) rispetto allo stesso semestre dell'esercizio precedente è dovuto all'inserimento di risorse prevalentemente tecniche e commerciali.

La suddivisione per categoria professionale è la seguente, comparata con i dati dell'esercizio precedente:

30/06/2025 30/06/2024 30/06/2025 30/06/2024
Dato medio Dato medio Dato puntuale Dato puntuale
Dirigenti 6 8 6 8
Quadri 24 12 26 16
Impiegati 108 94 114 109
Totale 138 114 146 133

Posizione finanziaria netta

Si riporta di seguito il dettaglio della Posizione finanziaria netta del Gruppo:

Migliaia di Euro 30/06/2025 31/12/2024
Disponibilità liquide 711 1.227
Attività finanziarie correnti 526 1.219
Passività finanziarie correnti (1.493) (1.773)
Posizione finanziaria netta corrente (256) 723
Attività finanziarie non correnti 23 23
Passività finanziarie non correnti (4.147) (4.619)
Posizione finanziaria netta non corrente (4.124) (4.596)
Posizione finanziaria netta totale (4.380) (3.873)

e la posizione finanziaria netta della Capogruppo:

30/06/2025 31/12/2024
Migliaia di Euro
Disponibilità liquide 25 319
Passività finanziarie correnti (647) (592)
Passività finanziarie correnti verso società controllate (700) (826)
Posizione finanziaria netta corrente (1.322) (1.099)
Attività finanziarie non correnti - -
Passività finanziarie non correnti (2.105) (2.223)
Posizione finanziaria netta non corrente (2.105) (2.233)
Posizione finanziaria netta totale (3.427) (3.322)

Si rimanda al Rendiconto Finanziario per un'analisi più dettagliata delle movimentazioni che hanno generato la variazione nella Posizione Finanziaria Netta.

La posizione finanziaria netta del Gruppo al 30 giugno 2025 è pari a euro 4,38 milioni, con un incremento di euro 0,5 milioni rispetto allo stesso semestre del precedente esercizio.

Alla chiusura del semestre il finanziamento residuo ricevuto da 4Science nel 2022, compreso nella posizione finanziaria netta della Capogruppo ammonta a 0,7 milioni di Euro.

Gestione dei rischi

Il Gruppo è esposto ai rischi finanziari derivanti dalla situazione congiunturale a livello mondiale. Il Gruppo non è composto da aziende energivore e ha valutato gli impatti legati al potenziale aumento dei costi energetici come sostenibili; inoltre nella sede di Ravenna si è dotata, nel 2024, di un impianto fotovoltaico con scambio sul posto, da 20 kWp (mentre i consumi medi sono di circa 5-6 kWh); l'energia in eccesso viene venduta al GSE secondo le modalità dello "scambio sul posto".

I rischi legati al noto conflitto tra la Russia e l'Ucraina, il conflitto Israele-Hamas con i recentissimi scambi di reciproci attacchi tra Israele, Iran e Libano, le possibili tensioni finanziarie legate alla questione dei dazi ed i possibili effetti che tali emergenze potrebbero avere sull'economia globale, relativamente al Gruppo ed ai business di riferimento, nel processo di formazione del bilancio, sono stati valutati dal Management al fine di verificare se vi potessero essere potenziali impatti in relazione all'andamento del business stesso.

Il Gruppo non intrattiene attualmente relazioni dirette con la Russia e l'Ucraina ed i relativi mercati; non esistono flussi finanziari che coinvolgono direttamente l'operatività del Gruppo che risultino espressi o regolati dalle valute estere russe ed ucraine.

Il Gruppo ha valutato gli impatti legati ad un fornitore israeliano (con direzione negli USA) e il Management continua ad osservare con attenzione ogni possibile evoluzione. Come descritto in precedenza dovremo fare attenzione alla turbolenza dei mercati dovuti ai dazi annunciati e/o attuati.

Il Gruppo utilizza come moneta di conto e per le proprie attività di acquisto e vendita principalmente l'Euro, e in via residuale il Dollaro statunitense e la Lira turca. Per l'analisi e la gestione dei rischi finanziari, si fa rinvio alle Note al Bilancio consolidato semestrale.

Il Management continuerà a monitorare tutti gli scenari e gli eventuali impatti connessi a tali eventi.

Valutazione sulla continuità aziendale

Tenendo conto di quanto sopra e di quanto segue e sulla base dell'evoluzione prevedibile della gestione, gli Amministratori hanno redatto il bilancio semestrale nel presupposto della continuità aziendale.

Dal punto di vista finanziario, nel semestre, il Gruppo ha una posizione finanziaria netta corrente negativa per circa 0,25 milioni di Euro e una posizione finanziaria netta complessiva negativa per circa 4,3 milioni di Euro e, sulla base del piano industriale 2024-2028 approvato dal CdA, gli amministratori hanno valutato le prospettive economiche e finanziarie del Gruppo non ravvisando incertezze significative sulla capacità di Itway e del Gruppo di proseguire regolarmente l'attività nel normale corso della gestione.

Gli elementi essenziali del piano industriale 2025-2028 approvato dal CdA, sono:

1) Aumento di capitale in 4Science S.p.A. riservato a terzi, fino a Euro 5 milioni, da attuarsi entro dicembre 2025, con la procedura dell' Accelerated Bookbuilding (ABB) e sottoscritto in una prima parte di Euro 1,75 milioni a luglio 2025;

  • 2) Crescita e consolidamento della Business Unit (BU) Cyber Security Products VAD + PS;
  • 3) Valorizzazione, crescita e sviluppo delle Business Unit (BU) Cyber security & Cyber Resiliency, Cyber safety e Data science;
  • 4) Regolarizzazione dei debiti scaduti, anche facendo ricorso a forme di regolarizzazione mediante rateazione, così come previsto dalle norme vigenti.

Il punto 3) vede la BU Cyber security & Cyber Resiliency al termine della fase di start-up per entrare in scale-up, la BU Cyber safety ancora in fase di start-up e in fase di scale-up la BU Data science.

Le BU Cyber security & Cyber Resiliency e Cyber safety, come abbiamo descritto, hanno avuto e stanno attuando importanti investimenti nello sviluppo dei prodotti (Itway Cyber security ed Icoy) e, pur necessitando ancora di supporto finanziario, hanno prodotto un più che significativo incremento dei ricavi di vendita prodotti e servizi che anche nel prosieguo del 2025 prevedono ricavi in ulteriore crescita, confermati dal trend (funeling, pipeline e fatturato) del primo semestre del 2025.

La BU Data Science vede protagonista la società 4Science e le sue controllate. 4Science è una PMI innovativa in crescita, ora finanziariamente autonoma, che ha concluso la sua prima acquisizione e con positivo trend (funeling, pipeline e fatturato) del primo semestre 2025. A maggio 2025 il CdA ha deliberato di un aumento di capitale riservato a soggetti che hanno manifestato la volontà ad entrare, come investitori, nell'azionariato di questa PMI innovativa. L'aumento di capitale è stato attuato con la procedura di ABB ed a luglio 2025 sono stati raccolti 1.75 milioni di Euro..

Questa fase di sviluppo richiede perciò la disponibilità di maggiori risorse finanziarie che il gruppo prevede di raccogliere mediante l'aumento di capitale di 4Science, sopra descritto ed alla data, in parte realizzato, e mediante l'accesso a finanziamenti, per Itway, con Partner finanziari in corso di avanzata negoziazione.

I tempi tecnici di attesa per accedere a tali fonti aggiuntive di finanziamento e il ritardo nella commercializzazione di alcuni prodotti, che ha richiesto peraltro l'incremento dell'organico di personale interno, hanno determinato negli ultimi mesi una riduzione delle risorse liquide disponibili che si pensa di compensare con le risorse finanziarie sopradescritte.

La situazione debiti nei confronti dei fornitori è la seguente: per Euro 1,5 milioni scaduti da 0- 30 giorni in regolare gestione del pagamento, per euro 1,75 milioni oltre i 30 giorni in gestione. Per nessuna delle posizioni scadute sono state ricevute lettere di messa in mora e non sono iniziate attività di recupero legale dei crediti.

Si comunica inoltre la situazione dei crediti nei confronti dei clienti: vi sono Euro 2,5 milioni di crediti scaduti da 0-30 giorni in regolare gestione degli incassi ed Euro 1,8 milioni oltre i 30 giorni incassati successivamente alla data del periodo o in gestione. Il Gruppo inoltre ha debiti scaduti verso l'erario per euro 1 milione circa e verso istituti previdenziali per euro 0,2 milioni circa, altre posizioni a debito scadute di natura tributaria, sono invece attualmente già oggetto di rateazione.

Lo sviluppo atteso delle varie business unit del gruppo, con il necessario sostegno finanziario, e le successive previsioni di generazione di flussi finanziari, così come esplicitati all'interno del piano industriale, è previsto possano consentire lo sviluppo delle linee di business in start up e in scale up e confermare la recuperabilità degli investimenti nelle attività di sviluppo di nuovi

prodotti iscritti tra le attività immateriali e il riassorbimento delle attività per imposte anticipate, tra le quali anche quelle correlate alle perdite fiscali riportabili, nonché la regolarizzazione dei debiti scaduti.

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre

Come già indicato precedentemente, nel mese di luglio 2025 è stata sottoscritta una prima quota dell'aumento di capitale deliberato dalla controllata 4Science S.p.A. per l'importo di euro 1,75 milioni, da parte da investitori istituzionali.

Alla fine di luglio 2025 si rileva un finanziamento ponte da 4Science alla Società capogruppo Itway di circa 1,3 milioni di Euro. Tale finanziamento è oneroso effettuato a condizioni di mercato ed è in corso di rientro; alla data odierna risulta essere di circa 1,1 milioni di Euro.

Il Consiglio di Amministrazione riunito per l'approvazione della Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2025 è stato rinviato al 31 ottobre 2025 a causa di un prolungato ritardo nell'approvazione dei dati semestrali da parte di una controllata.

Evoluzione prevedibile della gestione

Itway S.p.A.

Nei mesi che seguiranno il Gruppo continuerà le proprie attività di sviluppo nei propri mercati di riferimento: Cyber security, Data Science e Cyber Safety. Il rafforzamento della struttura tecnico commerciale, come sopra commentato porterà una accelerazione nella crescita.

BU Cyber Security & Resiliency

La suite Itway Cyber Security & Resiliency 360™ rappresenta l'evoluzione della nostra offerta in ambito sicurezza. È un portafoglio completo di servizi gestiti attivi 24 ore su 24, 365 giorni l'anno, integrato con soluzioni tecnologiche di ultima generazione e progettato per supportare aziende di qualsiasi dimensione nella prevenzione, nel rilevamento e nella gestione proattiva delle minacce informatiche.

Particolare attenzione è stata rivolta al potenziamento dei servizi NOC/SOC e all'introduzione di modelli di Managed Security Provider (MSP) ad alte prestazioni, in grado di garantire copertura continua, capacità di risposta tempestiva e presidio costante su dati e infrastrutture critiche.

Per rafforzare e rendere ancora più distintiva l'offerta sono stati formalizzati accordi di partnership con aziende tecnologiche di assoluto rilievo:

Zscaler è un vendor che ha costruito la propria offerta interamente in cloud, con soluzioni pensate per garantire l'accesso sicuro alle applicazioni e a internet. La logica è quella del modello Zero Trust: non si concede più un accesso generico alla rete tramite VPN, ma si permette solo la connessione diretta e sicura all'applicazione di cui l'utente ha bisogno, verificando ogni volta identità, dispositivo e contesto. Questo approccio

  • riduce enormemente la superficie di attacco e si adatta molto bene ad aziende distribuite, con personale in smart working e un uso intenso di servizi SaaS.
  • Radiflow si rivolge invece al mondo OT e ICS, ossia alle reti industriali e di automazione. La sua forza sta nella capacità di scoprire tutti gli asset connessi in ambienti produttivi, di valutarne i rischi e di monitorarne le anomalie senza interferire con i processi operativi. In settori come energia, manifatturiero o trasporti, dove l'interruzione della produzione è critica, Radiflow aiuta a garantire continuità operativa e ad aumentare la resilienza delle infrastrutture contro cyberattacchi che potrebbero compromettere macchinari e impianti.
  • Quest Software si colloca in un ambito più gestionale e infrastrutturale. Le sue soluzioni sono orientate a supportare la governance dell'IT ibrido, dalla migrazione e amministrazione di Active Directory e Azure AD, al backup e disaster recovery, fino alla gestione degli endpoint e del cloud. L'utilità per le aziende sta nella possibilità di ridurre complessità e costi operativi, aumentando la capacità di recupero dopo incidenti e semplificando la transizione da ambienti legacy a infrastrutture moderne.
  • Axonius si concentra invece sulla gestione degli asset di sicurezza. La sua piattaforma raccoglie informazioni da centinaia di fonti diverse per costruire un inventario completo e sempre aggiornato di dispositivi, applicazioni, utenti e servizi cloud. Da questa visibilità emergono automaticamente le lacune di copertura – ad esempio un endpoint senza antivirus, un account non monitorato, un SaaS non gestito – e l'organizzazione può così intervenire rapidamente. È uno strumento prezioso per eliminare i "punti ciechi" che spesso rappresentano il primo vettore di attacco.
  • ResilientX lavora sul fronte dell'esposizione esterna e della gestione del rischio dei fornitori. La sua piattaforma consente di avere una fotografia chiara di ciò che l'azienda espone su Internet – domini, IP, infrastrutture cloud, API – e di monitorare nel tempo eventuali vulnerabilità. Parallelamente, con i moduli di terze parti (TPRM), è possibile valutare e controllare il livello di sicurezza dei partner e dei fornitori, un tema oggi centrale per conformarsi a normative come NIS2 o DORA e per prevenire incidenti derivanti dalla supply chain.
  • Fortinet infine rappresenta uno dei player storici della sicurezza di rete. I suoi firewall di nuova generazione sono integrati in un ecosistema più ampio, il Security Fabric, che unisce protezione perimetrale, sicurezza degli endpoint, soluzioni di SD-WAN, SASE e controllo centralizzato. La forza di Fortinet è la completezza: un'azienda può coprire gran parte delle proprie esigenze di sicurezza, dal data center alle filiali, dagli accessi remoti al cloud, con una suite coerente di tecnologie in grado di dialogare tra loro e semplificare la gestione.

La digitalizzazione crescente del settore industriale, insieme alla diffusione dell'Industrial IoT e alla progressiva convergenza tra sistemi informativi (IT) e sistemi di controllo (OT), ha reso le infrastrutture produttive sempre più esposte agli attacchi informatici. In questo scenario, Itway ha siglato un accordo strategico con Radiflow, leader globale nella protezione delle reti ICS/SCADA e degli ambienti OT critici. Le soluzioni di Radiflow permettono di mettere in sicurezza asset strategici come centrali elettriche, impianti chimici, reti idriche, sistemi di trasporto e stabilimenti industriali, garantendo monitoraggio in tempo reale, gestione delle

vulnerabilità, continuità operativa, risposta agli incidenti e una separazione sicura tra gli ecosistemi IT e OT.

L'approccio di Radiflow si integra perfettamente con la visione di Itway, consentendoci di proporre al mercato una protezione realmente completa, che va dall'infrastruttura IT fino alla fabbrica digitale. Parallelamente, la nostra strategia di crescita si fonda su un forte investimento nello sviluppo tecnologico proprietario. In questa prospettiva nasce Itway EdgeCYBER™, una soluzione avanzata di machine learning on edge progettata specificamente per la sicurezza degli ambienti OT. La piattaforma elabora i dati direttamente sul campo, analizza i comportamenti macchina tramite algoritmi di intelligenza artificiale, rileva in tempo reale anomalie e minacce e sfrutta tecniche di apprendimento federato per migliorare costantemente i modelli senza trasferire all'esterno dati sensibili.

Il risultato è un sistema flessibile e intelligente, conforme alle normative più recenti in materia di protezione dei dati e di cyber security industriale. Queste iniziative sono in piena coerenza con l'entrata in vigore della direttiva europea NIS2, che dal 18 ottobre 2024 introduce nuovi e stringenti obblighi di sicurezza e governance digitale per un'ampia gamma di soggetti pubblici e privati.

Itway si sta quindi posizionando come partner qualificato per accompagnare le imprese nell'adeguamento alla normativa e nell'adozione di un approccio strutturato e proattivo alla gestione del rischio cyber. Siamo convinti che la combinazione tra partnership tecnologiche di eccellenza, competenze consulenziali, presenza capillare sul territorio e capacità di innovazione interna costituisca il vero motore della nostra crescita e il valore distintivo che offriamo ai nostri clienti.

BU Cyber Safety

La Business Unit Cyber Safety, interamente dedicata al prodotto proprietario ICOY, si sta mostrando come uno dei pilastri strategici di sviluppo del Gruppo. Il primo semestre del 2025 ha visto un deciso incremento degli ordinativi, accompagnato da numerosi segnali di interesse che confermano la rilevanza della nostra proposta e il forte bisogno, da parte delle imprese, di soluzioni evolute per la sicurezza dei lavoratori. Il piano industriale procede quindi secondo le attese, con una traiettoria di crescita in linea con il budget.

Grazie ad una squadra commerciale dedicata, composto da figure di alto profilo, stiamo acquisendo commesse significative presso alcuni dei più grandi gruppi industriali italiani. Parallelamente sono partite le prime vendite indirette e collaborazioni con operatori specializzati nella sicurezza sul lavoro, un modello che ci permette di raggiungere più capillarmente il mercato e di consolidare la nostra presenza nei settori a più alto rischio infortunistico.

Il percorso di go-to-market è sostenuto da una strategia di marketing e comunicazione strutturata: il lancio del marchio ICOY e del sito ufficiale ha dato visibilità al progetto, mentre le partnership istituzionali con associazioni di settore, unite alla collaborazione con INAIL, ci hanno

consentito di legittimare ulteriormente la nostra posizione e di integrare le migliori pratiche nel nostro sviluppo tecnologico.

Dal punto di vista tecnico, la piattaforma ha già raggiunto traguardi di grande rilievo, come la certificazione di ICOY MOVER al Performance Level E, Categoria 3, che ne attesta l'idoneità per contesti industriali ad alto rischio. Al contempo, stiamo portando avanti lo sviluppo delle due principali configurazioni: ICOY MOVER, focalizzato sul rilevamento dinamico dei rischi, e ICOY GUARDIAN, dedicato alla supervisione statica di aree sensibili.

Guardando al futuro, ICOY si inserisce pienamente in una tendenza globale che vede convergere sicurezza e produttività. Così come messo in luce dagli studi di settore, l'applicazione di intelligenza artificiale e visione artificiale non solo riduce drasticamente i rischi per i lavoratori, ma offre un potenziale significativo in termini di efficientamento dei processi e ottimizzazione dei flussi operativi. La nostra ambizione è quindi duplice: contribuire in modo concreto alla riduzione degli infortuni sul lavoro e al tempo stesso diventare un fattore abilitante per la competitività industriale delle imprese italiane ed europee.

Nei prossimi mesi proseguiremo con investimenti mirati in ricerca, partnership strategiche e sviluppo commerciale, con l'obiettivo di estendere la diffusione di ICOY al mercato internazionale e di posizionare la Business Unit Cyber Safety come punto di riferimento nella nuova frontiera della sicurezza integrata: un modello che unisce prevenzione, protezione e produttività.

4Science S.p.A.

BU Data Science:

Per 4Science S.p.A. e 4Science USA Corporation il primo semestre 2025 si chiude con un buon backlog di ordini e con prospettive interessanti di crescita legate soprattutto al mercato internazionale ed in particolare a quello statunitense.

Gli investimenti importanti in formazione sui nuovi ingressi di personale effettuati nel corso degli scorsi esercizi, oltre alla riorganizzazione delle operazioni già intrapresa nel corso del 2024 e che hanno impattato in modo significativo sull'efficienza delle operation, cominciano a portare i primi effetti positivi alla nuova struttura operativa, sia per quanto riguarda la crescita dei ricavi che il recupero di marginalità.

È proprio grazie agli investimenti fatti su personale qualificato che la società rappresenta oggi, a livello mondo, uno dei principali service provider della piattaforma DSpace con un ruolo di guida all'interno dello steering committee americano che ne definisce gli sviluppi e le evoluzioni future; questo ruolo di guida, assieme alla accresciuta capacità produttiva della nostra software factory, ci consentirà di potere crescere sia sul mercato internazionale che nazionale.

Anche il mercato USA, che già sta dando i suoi primi frutti, rappresenta una grossa opportunità per consentire alla società di crescere e consolidare le proprie quote di mercato a livello mondiale.

Anche per Seacom il semestre si chiude con un buon backlog di ordini; questo ci permette di prevedere un'ulteriore crescita dei ricavi e dei margini per la seconda parte dell'anno. I risultati del primo semestre sono stati nel complesso inferiori alle stime di budget, si stima tuttavia che l'attività che è in corso di completamento per l'integrazione di Seacom S.r.l. nel gruppo Itway

porti a sviluppare sinergie congiunte e ad aumentare l'efficienza operativa della società. La traiettoria dei risultati in crescita lascia comunque confidenti nel raggiungimento degli obiettivi anche se traslati nel tempo.

Itway International S.r.l. (Itway Turkiye Ltd. e Itway Hellas S.A.)

BU Cyber security Products VAD + PS

Fatto salvo un grave deterioramento della situazione medio orientale, non si ravvisano fattori significativi che possano in qualche modo rallentare la nostra costante crescita nel prosieguo del 2025.

Si manterrà un'attenzione alla situazione valutaria in Turchia così come si dovrà aumentare il portafoglio prodotti per ridurre il rischio concentrazione vendor, il tutto associato ad una gestione vigile dei costi operativi soprattutto in Grecia, dove sono stati fatti investimenti in persone specializzate.

Ci aspettiamo che le attività di distribuzione a valore aggiunto con servizi di progettazione proseguano in modo importante nella loro crescita, mantenendo un'attenzione costante alla difesa dei margini, che sono in aumento, e alla gestione del circolante.

I mercati di riferimento in Grecia ed in Turchia in cui operiamo sono in una fase di significativo sviluppo e la prospettiva è quella di crescere organicamente grazie ai tassi di incremento previsti dai vendor che rappresentiamo, all'incremento della nostra market share e alla introduzione di nuove linee di prodotto, come ad esempio Keysight, Claroty e Thales oltre ad altre linee per il mercato dello storage e del cloud back-up, quali Commvault e Treelix.

L'obiettivo resta quello di conservare dei buoni tassi di crescita, sia come ricavi che come redditività, in linea con il Business Plan, e di confermare il posizionamento strategico di leadership nella Cyber security in Grecia e Turchia.

Operazioni significative, non ricorrenti, atipiche e/o inusuali

Si segnala che nel corso del semestre chiuso al 30 giugno 2025 non sono state poste in essere operazioni atipiche e/o inusuali, con soggetti terzi o tra società del Gruppo, così come definite dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006.

Attività di ricerca e sviluppo

Nel semestre si segnalano investimenti in attività di sviluppo di nuovi prodotti e servizi, in particolare nelle business unit sopra descritte, per un totale di Euro 823 mila (rispetto ad Euro 843 mila nello stesso periodo dell'esercizio precedente), capitalizzati nelle immobilizzazioni immateriali.

Rapporti con parti correlate

Nel corso del primo semestre 2025 il Gruppo ha intrattenuto rapporti di natura commerciale e finanziaria con società correlate. Si tratta di rapporti posti in essere nell'ambito della normale

attività di gestione, regolati a condizioni contrattualmente stabilite dalle parti, in linea con le ordinarie prassi di mercato e di seguito riportati in sintesi:

in migliaia di €uro Crediti Debiti Costi Ricavi
Itway S.p.A. vs Giovanni Andrea Farina & Co. S.r.l. - - 114 -
Itway S.p.A. vs Fartech S.r.l. 34 20 - -
TOTALE 34 20 114 -

Itway S.p.A. svolge attività di direzione e coordinamento delle società controllate residenti in Italia. Tale attività consiste nell'indicazione degli indirizzi strategici generali ed operativi di Gruppo, nella definizione ed adeguamento del Modello Organizzativo e nell'elaborazione delle politiche generali di gestione delle risorse umane e finanziarie.

Itway S.p.A. non è assoggettata a direzione e coordinamento da parte di alcuna società.

Eventuale mancato rispetto dei covenant e dei negative pledge e di ogni altra clausola dell'indebitamento del Gruppo comportanti limiti all'ultilizzo delle risorse finanziarie

Con riferimento ai rapporti con gli Istituti di credito al 30 giugno 2025, si segnala che la società non è tenuta a rispettare covenants, negative pledge o altre clausole che possano limitare l'utilizzo delle risorse finanziarie.

Stato di implementazione del piano industriale

In data 23 aprile 2025 la Società ha approvato il nuovo piano industriale, il quale viene aggiornato ogni anno in occasione dell'approvazione del bilancio.

Alla data del 30 giugno 2025 non vi è evidenza di rilevanti scostamenti dei dati consuntivi rispetto a quelli previsti.

Azioni proprie

La Capogruppo al 30 giugno 2025 possiede n. 203.043 azioni proprie (pari all'1,91% del capitale sociale), per un valore nominale pari a 101.522 Euro ed un costo d'acquisto complessivo delle azioni detenute in portafoglio pari a 320 mila Euro (pari all'importo riflesso nella "Riserva per azioni proprie" portata a deduzione del Patrimonio netto d'esercizio e consolidato).

Ravenna, 31 ottobre 2025

PER Il CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Il Presidente e Amministratore Delegato

G. Andrea Farina

GRUPPO ITWAY

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2025

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

Euro migliaia Semestre chiuso al
30 giugno
Note 2025 2024
Ricavi di vendita * 1 35.308 23.908
Altri proventi operativi * 2 924 990
Costi per prodotti 3 (28.660) (19.045)
Costi per servizi * 4 (1.919) (1.580)
Costi del personale 5 (4.072) (3.339)
Altri oneri operativi 6 (325) (274)
Risultato operativo lordo (EBITDA) ** 1.256 660
Ammortamenti 7 (522) (518)
Risultato operativo (EBIT) ** 734 142
Proventi finanziari * 8 1 36
Altri oneri e proventi finanziari (650) (345)
Risultato prima delle imposte 85 (167)
Imposte sul reddito 9 (35) 2
Risultato dell'esercizio 50 (165)
Attribuibile:
Azionisti della controllante
Interessenze di terzi 202
(152)
(63)
(102)
Risultato per azione
Base 10 0,02 (0,02)
Diluito 0,02 (0,02)

* La Nota 32 evidenzia i rapporti con le parti correlate.

** La definizione di EBITDA ed EBIT è fornita nel paragrafo "Presentazione del bilancio".

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

Semestre chiuso al
30 giugno
Euro migliaia 2025 2024
Risultato dell'esercizio 50 (165)
Componenti riclassificabili a Conto Economico:
Utili/Perdite derivanti dalla conversione del bilancio di controllate
estere
(721) (171)
Componenti non riclassificabili a Conto Economico:
Utili/(Perdite) attuariali su piani per benefici a dipendenti
- -
Risultato complessivo (671) (336)
Attribuibile:
Azionisti della controllante (524) (234)
Interessenze di terzi (147) (102)

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA

ATTIVITÀ
Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari
Avviamento
Altre attività immateriali
Diritti d'uso
Partecipazioni
Attività per imposte anticipate
Attività finanziarie non correnti
Altre attività non correnti
Totale
Attività correnti
Rimanenze
Crediti commerciali *
Altre attività correnti
Cassa e disponibilità liquide
Attività finanziarie correnti
Totale
Totale attività
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ
Capitale sociale e riserve
Capitale sociale e riserve
Risultato dell'esercizio del Gruppo
Totale Patrimonio netto del Gruppo
Capitale sociale, riserve e risultato delle minoranze
Risultato di esercizio delle minoranze
Totale Patrimonio netto
Passività non correnti
Benefici a dipendenti
Debiti commerciali non correnti
Fondo per rischi ed oneri
Passività per imposte differite
11
12
13
14
15
16
33
17
18
19
20
21
33
1.150
3.376
6.539
2.484
603
2.805
23
35
17.015
528
19.018
2.278
711
526
23.061
40.076
1.160
3.376
6.150
2.579
603
2.638
23
18
16.547
617
26.007
1.183
1.227
1.219
30.253
46.800
11.639 11.724
202 641
22 11.841 12.365
1.042 1.213
(152) (176)
22 12.731 13.402
23 1.001 920
24 - 10
25 13 13
16 181 181
Passività finanziarie non correnti 26 4.147 4.619
Totale 5.342 5.743
Passività correnti
Passività finanziarie correnti * 1.493 1.723
Debiti commerciali correnti* 27 13.675 19.703
Debiti tributari 28 3.836
2.999
3.744
Altre passività correnti
Totale
29 2.485
30
Totale passività 22.003 27.655
Totale patrimonio netto e passività 27.345 33.398

* Relativamente ai rapporti con parti correlate si rimanda alla Nota 32.

Prospetto delle variazioni nei conti di patrimonio netto consolidato

Utili (perdite) cumulati
Euro migliaia Capitale
sociale
Riserva
azioni
proprie
Riserva
da
sovrap.
azioni
Riserva
legale
Riserva
volontaria
Altre riserve Riserva
di
traduzi
one
Risultat
o
dell'ese
rcizio
PN di
Gruppo
PN di
terzi
PN di
Gruppo e
di terzi
Saldo al 01/01/2024 5.308 (320) 20.349 485 4.792 (12.707) (6.014) (275) 11.618 1.094 12.712
Aumenti di capitale sociale
Variazione di perimetro
-
-
-
-
315
(52)
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
315
(52)
135
25
450
(27)
Totale operazioni con i soci
Destinazione del risultato
dell'esercizio
Altri movimenti
-
-
-
-
-
-
263
-
-
-
-
-
-
-
-
-
(275)
-
-
-
-
-
275
-
263
-
-
160
-
-
423
-
Risultato del periodo - - - - - - - (63) (63) (102) (165)
Altri componenti del
Risultato Complessivo al 30
giugno 2024:
Utili/(perdite) attuariali su
benefici ai dipendenti
- - - - - - - - - -
Differenze cambio da
conversione bilancio in
valuta estera
- - - - - - (171) - (171) - (171)
Risultato complessivo - - - - - - (171) (63) (234) (102) (336)
Saldo al 30/06/2024 5.308 (320) 20.612 485 4.792 (12.982) (6.185) (63) 11.646 1.152 12.798
Movimenti secondo
semestre 2024:
Aumenti di capitale da
conversione P.O.
Variazione interessenze dei
-
-
-
-
(6)
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
(6)
-
-
(40)
(6)
(40)
terzi di 4Science
Totale operazioni con i soci
Risultato del periodo -
-
-
-
(6)
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
704
(6)
704
(40)
(74)
(46)
630
Altri componenti del
Risultato Complessivo dal
01/07/2024 al 31/12/2024:
Utili/(perdite) attuariali su
benefici ai dipendenti
Altri movimenti
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
42
(6)
-
-
-
-
42
(6)
2
(1)
44
(7)
Differenze cambio da
conversione bilancio in
valuta estera
- - - - - - (16) - (16) (2) (18)
Saldo al 31/12/2024 5.308 (320) 20.606 485 4.792 (12.946) (6.201) 641 12.365 1.037 13.402
Aumenti di capitale sociale
Variazione di perimetro
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Totale operazioni con i soci
Destinazione del risultato
dell'esercizio
-
-
-
-
-
-
-
30
-
-
-
611
-
-
-
(641)
-
-
-
-
Altri movimenti/Costi di
impianto 4Science
- - - - - - - - - -
Risultato del periodo
Altri componenti del
Risultato Complessivo al 30
giugno 2025:
- - - - - - - 202 202 (152) 50
- - - - - - - - - -
Utili/(perdite) attuariali su
benefici ai dipendenti
Differenze cambio da
conversione bilancio in
- - - - - - (726) - (726) 5 (721)
valuta estera
Risultato complessivo
- - - - - - (726) 202 (524) (147) (671)

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

Euro migliaia 30/06/2025 30/06/2024
Risultato economico consolidato del periodo 50 (165)
Rettifiche per voci che non hanno effetto sulla liquidità:
Componenti economiche non monetarie 32 48
Ammortamenti immobilizzazioni materiali 64 45
Ammortamenti attività immateriali 359 378
Ammortamento diritti d'uso 98 95
Accantonamenti ai fondi svalutazione crediti - 5
Accantonamento a fondo rischi - -
Accantonamenti benefici ai dipendenti al netto dei versamenti v.so Istituti
previdenziali
145 116
Imposte - (2)
Cash flow da attività operativa al lordo della variazione del capitale d'esercizio 748 520
Pagamenti di benefici a dipendenti (64) 191
Variazione dei crediti commerciali ed altre attività correnti 6.586 5.698
Variazione delle rimanenze 89 191
Variazione dei debiti commerciali ed altre passività correnti (5.455) (5.998)
Imposte pagate - -
Cash flow da attività operativa generato/ (assorbito) dalle variazioni di CCN 1.156 82
Cash flow da attività operativa (A) 1.904 602
Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali (804) (1.366)
(Investimenti)/Disinvestimenti in altre partecipazioni e attività finanziarie (183) (151)
Variazione dei debiti commerciali ed altre passività non correnti (10) (50)
Investimento per aggregazione aziendale in Seacom - (1.050)
Variazione disponibilità liquide per aggregazione Seacom - 13
Cash flow da attività di investimento (B) (997) (2.604)
Accensione/(Rimborsi) di passività finanziarie correnti (230)
Accensione/(Rimborsi) di passività finanziarie non correnti (472) 218
1.017
-
Altre differenze -
Cash flow da attività di finanziamento (C) (702) 1.235
Variazione netta della riserva di traduzione di valute non Euro (721) (171)
Cash flow da attività cedute (D)
Incremento/(Decremento) disponibilità liquide e mezzi equivalenti (A+B+C+D) (516) (938)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti di inizio periodo 1.227 2.109
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti di fine periodo 711 1.171

NOTE AL BILANCIO CONSOLIDATO

INFORMAZIONI GENERALI

Itway S.p.A. (la "Società" o la "Capogruppo") è una società per azioni costituita in Italia.

La Società ha la propria sede legale a Milano in Viale Achille Papa 30 e la sede amministrativa a Ravenna in Via L. Braille, 15.

Itway S.p.A. è a capo di un gruppo che opera nel settore dell'IT attraverso la progettazione, produzione e distribuzione di tecnologie e soluzioni nel comparto della cybersecurity, cloud computing, big data e Artificial Intelligence. Il gruppo, da quasi 30 anni rappresenta il punto di riferimento nell'ambito delle soluzioni e servizi della digital transformation.

Valutazioni sulla continuità aziendale

Il bilancio consolidato del Gruppo Itway al 30 giugno 2025 riporta un risultato pari a 50 mila Euro mentre il bilancio della Capogruppo chiude con un risultato netto di -242 mila Euro.

Dal punto di vista finanziario, nel semestre, il Gruppo ha una posizione finanziaria netta corrente negativa per circa 0,25 milioni di Euro e una posizione finanziaria netta complessiva negativa per circa 4,3 milioni di Euro e, sulla base del piano industriale 2024-2028 approvato dal CdA, gli amministratori hanno valutato le prospettive economiche e finanziarie del Gruppo non ravvisando incertezze significative sulla capacità di Itway e del Gruppo di proseguire regolarmente l'attività nel normale corso della gestione.

Gli elementi essenziali del piano industriale 2025-2028 approvato dal CdA, sono:

  • 1) Aumento di capitale in 4Science S.p.A. riservato a terzi, fino a Euro 5 milioni, da attuarsi entro dicembre 2025, con la procedura dell' Accelerated Bookbuilding (ABB) e sottoscritto in una prima parte di Euro 1,75 milioni a luglio 2025;
  • 2) Crescita e consolidamento della Business Unit (BU) Cyber Security Products VAD + PS;
  • 3) Valorizzazione, crescita e sviluppo delle Business Unit (BU) Cyber security & Cyber Resiliency, Cyber safety e Data science;
  • 4) Regolarizzazione dei debiti scaduti, anche facendo ricorso a forme di regolarizzazione mediante rateazione, così come previsto dalle norme vigenti.

Il punto 3) vede la BU Cyber security & Cyber Resiliency al termine della fase di start-up per entrare in scaleup, la BU Cyber safety ancora in fase di start-up e in fase di scale-up la BU Data science.

Le BU Cyber security & Cyber Resiliency e Cyber safety, come abbiamo descritto, hanno avuto e stanno attuando importanti investimenti nello sviluppo dei prodotti (Itway Cyber security ed Icoy) e, pur necessitando ancora di supporto finanziario, hanno prodotto un incremento dei ricavi di vendita prodotti e servizi e, anche nel prosieguo del 2025, si prevedono ricavi in ulteriore crescita, confermati dal trend (funeling, pipeline e fatturato) del primo semestre del 2025.

La BU Data Science vede protagonista la società 4Science e le sue controllate. 4Science è una PMI innovativa in crescita, ora finanziariamente autonoma, che presenta un positivo trend (funeling, pipeline e fatturato) del primo semestre 2025. Si ricorda che nel primo trimestre del 2024, 4Science ha concluso la sua prima acquisizione, acquistando il 60% di Seacom S.r.l. A maggio 2025 il CdA ha deliberato un aumento di capitale riservato a soggetti che hanno manifestato la volontà ad entrare, come investitori, nell'azionariato di questa PMI innovativa. L'aumento di capitale è stato attuato con la procedura di ABB ed a luglio 2025 sono stati raccolti 1.75 milioni di Euro.

La fase di sviluppo in cui si trova attualmente il Gruppo determina un fabbisogno finanziario che si prevede di colmare, da un lato, mediante l'aumento di capitale di 4Science, sopra descritto e ad oggi in parte già realizzato, e dall'altro mediante l'accesso a finanziamenti, da parte della Capogruppo Itway, che si prevede saranno erogati da Partner finanziari con i quali sono in corso avanzate negoziazioni.

Peraltro, i tempi tecnici di attesa per accedere a tali fonti aggiuntive di finanziamento e il ritardo nella commercializzazione di alcuni prodotti, che ha richiesto peraltro l'incremento dell'organico di personale interno, hanno determinato negli ultimi mesi una riduzione delle risorse liquide disponibili che si pensa di compensare con le risorse finanziarie sopradescritte.

La situazione debiti nei confronti dei fornitori è la seguente: per Euro 1,5 milioni scaduti da 0-30 giorni in regolare gestione del pagamento, per euro 1,75 milioni oltre i 30 giorni in gestione. Per nessuna delle posizioni scadute sono state ricevute lettere di messa in mora e non sono iniziate attività di recupero legale dei crediti. Si comunica inoltre la situazione dei crediti nei confronti dei clienti: vi sono Euro 2,5 milioni di crediti scaduti da 0-30 giorni in regolare gestione degli incassi ed Euro 1,8 milioni oltre i 30 giorni incassati successivamente alla data del periodo o in gestione. Il Gruppo inoltre ha debiti scaduti verso l'erario per euro 1 milione circa e verso istituti previdenziali per euro 0,2 milioni circa, altre posizioni a debito scadute di natura tributaria, sono invece attualmente già oggetto di rateazione, come meglio precisato successivamente nelle note esplicative.

Lo sviluppo atteso delle varie business unit del gruppo, con il necessario sostegno finanziario, e le successive previsioni di generazione di flussi finanziari, così come esplicitati all'interno del piano industriale, è previsto possano consentire lo sviluppo delle linee di business in start up e in scale up e confermare la recuperabilità degli investimenti nelle attività di sviluppo di nuovi prodotti iscritti tra le attività immateriali e il riassorbimento delle attività per imposte anticipate, tra le quali anche quelle correlate alle perdite fiscali riportabili, nonché la regolarizzazione dei debiti scaduti.

Tenendo conto di quanto sopra e sulla base dell'evoluzione prevedibile della gestione, gli Amministratori hanno redatto il bilancio nel presupposto della continuità aziendale.

PRINCIPI CONTABILI

Principi generali

Nei prospetti contabili consolidati e nei dati comparativi il Gruppo ha adottato gli International Financial Reporting Standards (IFRS) emanati dallo IASB, gli aggiornamenti di quelli preesistenti (IAS), nonché i documenti dell'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) e quelli emessi dallo Standing Interpretation Committee (SIC), ritenuti applicabili alle operazioni poste in essere dal Gruppo. In

particolare, il bilancio consolidato intermedio abbreviato al 30 giugno 2025 è stato redatto in accordo al principio contabile internazionale per i bilanci intermedi (IAS 34).

La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi al criterio generale della competenza.

Ai fini delle appostazioni contabili, viene data prevalenza alla sostanza economica delle operazioni piuttosto che alla loro forma giuridica.

I principi contabili adottati sono omogenei con quelli adottati nella predisposizione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2024. Tali principi richiedono stime che, nel contesto di incertezza economica attuale, hanno per loro natura una componente di rischiosità ed incertezza, per cui non si può escludere il concretizzarsi nel prossimo futuro di risultati diversi da quanto stimato e che quindi potrebbero richiedere rettifiche, ad oggi naturalmente né stimabili, né prevedibili, al valore contabile delle relative voci.

Presentazione del bilancio

Per una migliore facilità di lettura, i prospetti contabili della situazione patrimoniale-finanziaria e di conto economico consolidati, conto economico consolidato complessivo, il rendiconto finanziario consolidato, il prospetto di movimentazione del patrimonio netto consolidato ed i dati inseriti nelle note sono espressi in migliaia di Euro, tranne quando diversamente indicato. In alcuni casi le tabelle potrebbero evidenziare difetti di arrotondamento dovuti all'esposizione in Euro migliaia.

I prospetti contabili consolidati sono redatti secondo le seguenti modalità:

  • nella situazione patrimoniale-finanziaria sono esposte separatamente le attività correnti e non correnti e le passività correnti e non correnti. La situazione patrimoniale-finanziaria al 30 giugno 2025 è comparata con i saldi dell'esercizio precedente, chiuso al 31 dicembre 2024;
  • nel conto economico consolidato la rappresentazione dei costi è effettuata in base alla natura degli stessi. I saldi di conto economico al 30 giugno 2025 sono comparati con quelli del corrispondente periodo dell'esercizio precedente;
  • il conto economico consolidato complessivo recepisce quelle variazioni di patrimonio netto che, non avendo pertinenza con le operazioni con i soci, non hanno effetto sul risultato del periodo;
  • per il rendiconto finanziario consolidato è utilizzato il metodo indiretto;
  • l'Ebitda (Risultato operativo lordo) è un indicatore economico non definito nei Principi Contabili internazionali e non deve essere considerato una misura alternativa per la valutazione dell'andamento dei risultati operativi. L'Ebitda è una misura utilizzata dal management della Società per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa e del Gruppo. Il management ritiene che l'Ebitda sia un importante parametro per la misurazione della performance del Gruppo in quanto non è influenzato dalla volatilità dovuta agli effetti dei diversi criteri di determinazione degli imponibili fiscali, dall'ammontare e caratteristiche del capitale impiegato nonché dalle relative politiche di ammortamento e svalutazione. L'Ebitda è definito come Utile/Perdita al lordo degli ammortamenti di immobilizzazioni materiali ed immateriali, degli oneri e proventi finanziari e delle imposte sul reddito.

Poiché la composizione dell'Ebitda non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione qui applicato potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altre entità e quindi non risultare con esse comparabile;

l'Ebit (Risultato operativo) è un indicatore economico non definito nei Principi Contabili internazionali e non deve essere considerato una misura alternativa per la valutazione dell'andamento dei risultati operativi. E' definito come Utile/Perdita al netto delle svalutazioni di attività immateriali e materiali ed al lordo degli oneri e proventi finanziari e delle imposte sul reddito. Poiché la composizione dell'Ebit non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione qui applicato potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altre entità e quindi non risultare con esse comparabile.

Criteri di consolidamento

I prospetti contabili consolidati includono i bilanci d'esercizio della Capogruppo e delle società da essa controllate al 30 giugno 2025, approvati dai rispettivi consigli di amministrazione opportunamente rettificati, ove necessario, per uniformarli ai principi contabili della Capogruppo.

Il metodo di consolidamento integrale è sintetizzabile come indicato di seguito.

I dati contabili delle società controllate acquisite dal Gruppo sono contabilizzati utilizzando il metodo del costo di acquisizione, in base al quale, secondo quanto disposto dall'IFRS 3 - Aggregazioni Aziendali:

  • le attività e le passività della società acquisita vengono valutate al fair value alla data di acquisizione;
  • l'eccesso del costo di acquisizione rispetto al fair value della quota di pertinenza del Gruppo nelle attività nette della società acquisita è contabilizzato come avviamento.

Tale avviamento, come indicato più in dettaglio successivamente, viene periodicamente, almeno una volta in ogni esercizio, riesaminato per verificarne i presupposti di recuperabilità tramite i flussi di cassa futuri generati dall'investimento sottostante.

I maggiori valori delle attività e passività acquisite per effetto della loro iscrizione al fair value alla data di acquisizione rispetto ai valori riconosciuti ai fini fiscali vengono considerati ai fini dello stanziamento di imposte differite.

Gli utili e le perdite derivanti da operazioni tra società controllate non ancora realizzate nei confronti dei terzi, come pure le partite di credito e di debito, di costi e ricavi tra società consolidate, sono eliminati.

Consolidamento di imprese estere con valuta differente dall'Euro

I saldi di bilancio delle controllate estere sono convertiti in Euro applicando il cambio di fine periodo per le attività e le passività. Per la conversione delle voci di conto economico è utilizzato il cambio medio del periodo.

Le differenze cambio emergenti dalla conversione sono imputate al conto economico complessivo e alla voce Riserva di traduzione del patrimonio netto consolidato.

In particolare, i saldi di Itway Turkiye sono espressi in Lira Turca mentre quelli di 4Science USA sono espressi in Dollaro americano.

I tassi di cambio utilizzati per la conversione in Euro dei valori delle società del Gruppo al di fuori dell'area Euro sono stati i seguenti:

30 giugno 2025 31 dicembre 2024 30 giugno 2024
Cambio medio Cambio puntuale Cambio medio Cambio puntuale Cambio medio Cambio puntuale
Nuova Lira Turca 41,0912 46,5682 35,5734 36,7372 34,2364 35,1868
Dollaro americano 1,0927 1,172 1,0824 1,0389 1,0813 1,0705

Area di consolidamento

I prospetti contabili consolidati del Gruppo Itway includono i saldi relativi alla Capogruppo Itway S.p.A. e alle società controllate.

Si riporta di seguito l'elenco delle imprese consolidate con il metodo integrale:

DENOMINAZIONE SEDE CAPITALE
SOCIALE
Euro
% di
possesso
diretto
% di
possesso
indiretto
% di possesso
complessivo
del Gruppo
Itway France S.A.S. 4,Avenue Cely – Asniere Sur Seine, Cedex,
Francia
100.000 100% - 100%
Itway Hellas S.A. Agiou Ioannou Str , 10 Halandri, Atene, Grecia 846.368 - 100% 100%
Itway Turkiye Ltd. Eski Uscudar Yolu NO. 8/18, Istanbul, Turchia 1.500.000 * - 100% 100%
Itway RE S.r.l. Via L. Braille 15, Ravenna 10.000 100% - 100%
4Science S.p.A. Via A. Papa, 30, Milano 61.307 69,93% - 69,93%
Seacom S.r.l. Via A. Gramsci 5, Navacchio, Cascina (PI) 34.500 - 60% 41,96%
Itway International S.r.l.
4Science USA Corp.
Via A. Papa, 30, Milano
251 Little Falls Drive, 19808 Wilmington, DE,
USA
10.000
150.000 **
100%
-
-
100%
100%
69,93%

* il valore è espresso in Nuova Lira Turca (YTL)

Le partecipazioni di minoranza, valutate al costo in quanto non sono disponibili quotazioni in un mercato attivo ed il fair value non può essere determinato in modo attendibile, sono riportate di seguito:

DENOMINAZIONE SEDE CAPITALE
SOCIALE
Euro
% di
possesso
diretto
% di
possesso
indiretto
% di possesso
complessivo
Dexit S.r.l. Via G. Gilli 2 – Trento 700.000 9% - 9%
Idrolab S.r.l. Via dell'Arrigoni, 220 – Cesena (FC) 52.500 10% - 10%
Itway MENA FZC PO Box 53314, HFZ, Sharjah, United Arab Emirates 35.000 * - 17,1% 17,1%

* il valore è espresso in Dirham degli Emirati Arabi Uniti (AED)

Per il valore di carico delle suddette partecipazioni si rinvia alla Nota 15.

** il valore è espresso in Dollaro americano (US dollar)

valutazione delle partecipazioni e dell'avviamento;

valutazione delle rimanenze di magazzino;

nel Conto Economico d'esercizio.

La redazione del bilancio consolidato, in applicazione degli IFRS, richiede l'effettuazione di stime e assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di riferimento. Le stime ed assunzioni utilizzate sono basate sull'esperienza storica e su altri fattori considerati rilevanti; le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi a Conto economico.

Di seguito sono elencate le voci di bilancio che richiedono più di altre una maggiore soggettività da parte degli amministratori nell'elaborazione delle stime e per le quali un cambiamento nelle condizioni sottostanti le assunzioni utilizzate può avere un impatto significativo sul bilancio:

valutazione del fondo svalutazione crediti;
valutazione delle attività fiscali differite;
valutazione dei benefici ai dipendenti;
valutazione dei fondi per rischi e oneri.
Le stime e le ipotesi sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente

In riferimento all'avviamento, esso è riferito principalmente alle CGU rappresentate dalla controllata Itway Hellas e dalla controllata Seacom S.r.l., quest'ultima a decorrere dall'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024 successivamente all'acquisizione del controllo da parte del Gruppo.

Ai fini della verifica di un'eventuale perdita di valore dell'avviamento iscritto in bilancio il Gruppo ha adottato la metodologia già descritta al paragrafo "Perdite di valore". Il valore recuperabile è stato determinato sulla base del calcolo del valore d'uso. I flussi di cassa delle cash generating unit attribuibili a ciascun avviamento sono stati desunti dal Business Plan approvati dai rispettivi Consigli di Amministrazione. Quale tasso di sconto è stato utilizzato il costo medio del capitale (WACC) pari al 10,6% per la CGU costituita da Itway Hellas e al 10,1% per la CGU costituita da Seacom., calcolato in modo puntuale in coerenza con gli anni precedenti e con forte attenzione ai fattori di rischio ed incertezza dell'attuale mercato. E' stata, inoltre, eseguita un'analisi di sensitività sul risultato dell'impairment test in corrispondenza della variazione dei principali parametri finanziari di riferimento (Wacc, g rate, EBITDA del terminal value). Si rinvia alle conclusioni raggiunte con l'impairment test eseguito in sede di bilancio chiuso al 31 dicembre 2024, in quanto al 30 giugno 2025 non sono emerse circostanze tali da richiedere la riesecuzione del test a tale data.

Di seguito sono riepilogati i processi di valutazione e le stime/assunzioni ritenute suscettibili, qualora gli eventi futuri prefigurati non dovessero realizzarsi, in tutto o in parte, di produrre effetti significativi sulla situazione economico-finanziaria del Gruppo Itway.

Immobili, impianti e macchinari

Le attività materiali sono rilevate al costo di acquisto o di produzione, comprensivo degli oneri accessori al netto del relativo fondo di ammortamento.

Le spese di manutenzione ordinaria sono addebitate integralmente al conto economico. I costi per migliorie, ammodernamento e trasformazione aventi natura incrementativa sono imputati all'attivo patrimoniale.

Il valore contabile delle immobilizzazioni materiali è sottoposto a verifica per rilevarne eventuali perdite di valore o con periodicità annuale o quando eventi o cambiamenti di situazione indicano che il valore di carico non può essere recuperato (per i dettagli si veda il successivo paragrafo "perdite di valore – impairment").

L'ammortamento inizia quando le attività sono pronte per l'uso. Le immobilizzazioni materiali sono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio sulla base di aliquote economico-tecniche ritenute rappresentative della residua possibilità di utilizzo dei cespiti. I beni composti di componenti, di importo significativo, con vita utile differente sono considerati separatamente nella determinazione dell'ammortamento.

L'ammortamento è calcolato, a quote costanti, in funzione della stimata vita utile dei relativi cespiti, rivista periodicamente se necessario, applicando le seguenti aliquote percentuali:

Immobili 2%
Mobili di ufficio 12%
Computers e macchine di ufficio elettroniche 20%
Automezzi 25%
Sistemi telefonici elettronici 20%

Gli utili e le perdite derivanti da cessioni o dismissioni di cespiti sono determinati come differenza fra il ricavo di vendita e il valore netto contabile dell'attività e sono imputati al conto economico, rispettivamente tra gli altri proventi e altri oneri operativi.

Leasing

A partire dal 1° gennaio 2019, a seguito della prima applicazione del principio contabile IFRS 16- 'Leases', il Gruppo riconosce per tutti i contratti di leasing, a eccezione di quelli a breve termine, quindi entro i 12 mesi, e di quelli relativi ad attività di modesto valore, un diritto d'uso alla data di inizio del leasing, che corrisponde alla data in cui l'attività sottostante è disponibile per l'uso. I canoni di locazione relativi a contratti a breve termine e a basso valore sono rilevati come costi a conto economico lungo la durata del leasing. I diritti d'uso sono valutati al costo, al netto degli ammortamenti accumulati e delle perdite di valore (impairment loss) e rettificati a seguito di ogni rimisurazione delle passività del leasing. Il valore assegnato ai diritti d'uso corrisponde all'ammontare delle passività di leasing rilevate e sono ammortizzati a quote costanti sulla base della vita utile stimata o della durata del contratto, se inferiore. La passività finanziaria per leasing è rilevata alla data di inizio dell'accordo per un valore complessivo pari al valore attuale dei canoni di leasing da corrispondere nel corso della durata del contratto, scontati utilizzando un tasso stimato pari al tasso marginale, quando il tasso di interesse implicito nel contratto di leasing non è facilmente determinabile. I pagamenti variabili di leasing rimangono contabilizzati a conto economico come costo di competenza del periodo. Dopo la data di inizio, l'ammontare delle passività per contratti di locazione aumenta per riflettere la maturazione degli interessi e diminuisce per riflettere i pagamenti effettuati. Ogni pagamento di leasing è ripartito tra rimborso della quota capitale della passività e costo finanziario. Il costo finanziario è imputato a conto

economico lungo la durata del contratto, per riflettere un tasso di interesse costante sul debito residuo della passività, per ciascun periodo.

La durata del lease è calcolata considerando il periodo non annullabile del leasing, insieme ai periodi coperti da un'opzione di estensione dell'accordo se è ragionevolmente certo che verrà esercitata, o qualsiasi periodo coperto da un'opzione di risoluzione del contratto di locazione, se è ragionevolmente certo non essere esercitato. I contratti sono inclusi o esclusi dall'applicazione del principio in base ad analisi dettagliate eseguite a livello di singolo accordo e in linea con le regole previste dai principi IFRS.

Avviamento

L'avviamento derivante dall'acquisizione di una controllata rappresenta l'eccedenza del costo di acquisizione rispetto alla percentuale spettante al Gruppo del fair value delle attività, passività e passività potenziali identificabili della controllata alla data di acquisizione. L'avviamento è rilevato come attività e non viene ammortizzato, ma viene rivisto almeno annualmente per verificare che non abbia subito perdite di valore (impairment test), come indicato nel paragrafo successivo "Perdite di valore". Le eventuali perdite di valore sono iscritte a conto economico e non possono essere successivamente ripristinate.

Nel caso in cui dovesse emergere un avviamento negativo, esso viene immediatamente riconosciuto a conto economico.

Tali avviamenti sono stati allocati, in sede di acquisizione, alle unità generatrici dei flussi di cassa (Cash Generating Units) rappresentate dalle singole società (Legal Entity) cui si riferiscono.

Attività immateriali

Un'attività immateriale viene rilevata contabilmente solo se è identificabile, se è sottoposta al controllo del Gruppo, è probabile che generi benefici economici futuri e il suo costo può essere determinato attendibilmente. Le attività immateriali sono rilevate al costo determinato secondo i criteri indicati per le immobilizzazioni materiali e qualora si stimi abbiano una vita utile definita sono ammortizzate sistematicamente lungo il periodo della stimata vita utile stessa; l'ammortamento decorre dal momento in cui l'immobilizzazione è pronta per l'utilizzo o comunque comincia a produrre benefici economici per l'impresa.

I costi sostenuti per lo sviluppo prodotti sono capitalizzati quando è dimostrata la possibilità tecnica e la capacità tecnica del Gruppo di completare l'attività immateriale, vi sia l'intenzione di completarla per l'utilizzo futuro o la vendita e vi sia la capacità di usare o vendere l'attività immateriale.

Eventuali costi sostenuti per attività immateriali sono imputati al conto economico nell'esercizio in cui sono sostenuti, qualora sprovvisti dei requisiti sopra menzionati.

La vita utile generalmente attribuita alle varie categorie di attività è la seguente:

  • licenze software e diritti simili: sulla base della stima del periodo in cui le attività saranno utilizzate dall'impresa;
  • marchi: 10 esercizi;
  • costi di sviluppo: 3-8 esercizi;
  • altre immobilizzazioni immateriali: 3-5 esercizi.

Almeno ad ogni data di bilancio d'esercizio, il Gruppo rivede il valore contabile delle proprie attività materiali e immateriali per determinare se vi siano indicazioni che queste attività abbiano subito riduzioni durevoli di valore. Qualora queste indicazioni esistano, viene stimato l'ammontare recuperabile di tali attività per determinare l'importo della svalutazione. Dove non è possibile stimare il valore recuperabile di un'attività individualmente, il Gruppo effettua la stima del valore recuperabile della unità generatrice di flussi finanziari a cui l'attività appartiene.

L'ammontare recuperabile è il maggiore fra il prezzo netto di vendita e il valore d'uso. Il valore d'uso è definito sulla base dell'attualizzazione dei flussi di cassa futuri attesi dall'utilizzo del bene, o da un'aggregazione di beni (c.d. cash generating unit), scontati utilizzando un tasso al netto delle imposte che riflette le valutazioni correnti del mercato del valore del denaro e dei rischi specifici dell'attività. Le cash generating units sono state individuate coerentemente alla struttura organizzativa e di business del Gruppo, come aggregazioni omogenee che generano flussi di cassa in entrata autonomi, derivanti dall'utilizzo continuativo delle attività ad esse imputabili.

Se l'ammontare recuperabile di un'attività (o di un'unità generatrice di flussi finanziari) è stimato essere inferiore rispetto al relativo valore contabile, il valore contabile dell'attività è ridotto al minor valore recuperabile. La perdita di valore è rilevata nel conto economico.

Quando una svalutazione non ha più ragione di essere mantenuta, il valore contabile dell'attività (o dell'unità generatrice di flussi finanziari), ad eccezione dell'avviamento, è incrementato al nuovo valore derivante dalla stima del suo valore recuperabile, ma non oltre il valore di carico che l'attività avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione per perdita di valore, al netto degli ammortamenti che si sarebbero dovuti calcolare prima della precedente svalutazione. Il ripristino del valore è imputato a conto economico.

Partecipazioni

Le partecipazioni in imprese collegate o Joint venture sono valutate con il metodo del patrimonio netto.

Le partecipazioni in altre imprese sono iscritte inizialmente al costo ed adeguate al fair value alla data di bilancio con contropartita il conto economico complessivo. Qualora non siano disponibili quotazioni in un mercato attivo ed il fair value non possa essere determinato in modo attendibile sono valutate al costo di acquisizione, rettificato di eventuali perdite di valore, in quanto rappresenta la migliore approssimazione del fair value.

Attività finanziarie

Le attività finanziarie sono rilevate quando l'entità diviene parte nelle clausole contrattuali dello strumento e sono classificate inizialmente in base alle successive modalità di misurazione: costo ammortizzato, fair value rilevato nel conto economico complessivo OCI (FVOCI) o fair value rilevato nel conto economico d'esercizio (FVTPL). La classificazione delle attività finanziarie al momento della rilevazione iniziale dipende dalle

caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie e dal modello di business che la società applica per la loro gestione. Affinché un'attività finanziaria possa essere classificata e valutata al costo ammortizzato o al FVOCI, deve generare flussi finanziari che dipendono solamente dal capitale e dagli interessi sull'importo del capitale da restituire (cosiddetto Solely Payments of Principal and Interest o SPPI test).

La valutazione iniziale delle attività finanziarie avviene al fair value più, nel caso di un'attività finanziaria non valutata al fair value rilevato nell'utile o perdita d'esercizio, i costi dell'operazione direttamente attribuibili all'acquisizione o all'emissione dell'attività o passività finanziaria, ad eccezione dei crediti commerciali che non hanno una significativa componente di finanziamento i quali sono contabilizzati al prezzo dell'operazione, come definito nell'IFRS 15.

La valutazione successiva delle attività finanziarie avviene secondo i seguenti criteri:

Costo ammortizzato

Un'attività finanziaria è valutata al costo ammortizzato se sono soddisfatte entrambe le seguenti condizioni:

  • l'attività finanziaria è posseduta nel quadro di un modello di business il cui obiettivo è il possesso di attività finanziarie finalizzato alla raccolta dei flussi finanziari contrattuali;
  • i termini contrattuali dell'attività finanziaria prevedono a determinate date flussi finanziari rappresentati unicamente da pagamenti del capitale e dell'interesse sull'importo del capitale da restituire. Tali attività sono valutate utilizzando il criterio dell'interesse effettivo e sono soggette ad impairment test. Gli utili e le perdite sono rilevati nel conto economico d'esercizio quando l'attività è eliminata, modificata o rivalutata.

Fair value rilevato nelle altre componenti di conto economico complessivo (FVOCI)

un'attività finanziaria è valutata al FVOCI se sono soddisfatte entrambe le seguenti condizioni:

  • l'attività finanziaria è posseduta nel quadro di un modello di business il cui obiettivo è conseguito sia mediante la raccolta dei flussi finanziari contrattuali che mediante la vendita di attività finanziarie;
  • i termini contrattuali dell'attività finanziaria prevedono a determinate date flussi finanziari rappresentati unicamente da pagamenti del capitale e dell'interesse sull'importo del capitale da restituire. Gli interessi attivi, le perdite e le riprese di valore sono contabilizzati nel conto economico d'esercizio, mentre le variazioni di fair value sono rilevate in OCI. Al momento dell'eliminazione, la variazione cumulativa del fair value rilevata in OCI viene riclassificata nel conto economico d'esercizio.

Fair value rilevato nell'utile (perdita) d'esercizio (FVTPL)

Tale categoria comprende le attività detenute per la negoziazione (acquisite per la vendita nel breve termine), le attività finanziarie designate al momento della prima rilevazione come attività finanziarie al fair value con variazioni rilevate nel conto economico d'esercizio, o le attività finanziarie che devono essere obbligatoriamente valutate al fair value. Le attività finanziarie con flussi finanziari che non soddisfano l'SPPI test sono classificate e valutate al fair value rilevato nell'utile (perdita) d'esercizio, indipendentemente dal modello di business. Le attività finanziarie al FVTPL sono iscritte nella situazione patrimoniale-finanziaria al fair value e le variazioni nette di fair value sono contabilizzate nel conto economico d'esercizio.

Al momento della rilevazione iniziale, l'entità può scegliere in maniera irrevocabile di presentare nelle altre componenti di conto economico complessivo le successive variazioni del fair value dell'investimento in uno

strumento rappresentativo di capitale che non è né posseduto per negoziazione, né un corrispettivo potenziale rilevato in un'operazione di aggregazione aziendale cui si applica l'IFRS 3.

Rimanenze

Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo d'acquisto e il presumibile valore netto di realizzo. Il costo è determinato, ove possibile, al costo specifico di acquisto, altrimenti secondo il metodo del costo medio ponderato. Il costo di acquisto tiene conto degli oneri accessori sostenuti per portare le rimanenze nel luogo o nelle condizioni attuali. Il valore netto di realizzo è determinato in base ai valori correnti dei prodotti alla chiusura dell'esercizio, meno i costi stimati necessari per realizzarne la vendita.

Il valore delle giacenze obsolete e a lenta movimentazione è svalutato in relazione alla possibilità di utilizzo o di realizzo, mediante lo stanziamento di un apposito fondo obsolescenza magazzino.

Crediti commerciali

Crediti verso clienti

I crediti sono valutati, al momento della prima iscrizione, al fair value.

Il valore di iscrizione iniziale è successivamente rettificato per tener conto dei rimborsi in quota capitale, delle eventuali svalutazioni e dell'ammortamento della differenza tra il valore di rimborso ed il valore di iscrizione iniziale.

Il suddetto ammortamento è effettuato sulla base del tasso di interesse interno effettivo; tasso quest'ultimo rappresentato dal saggio che allinea, al momento della rilevazione iniziale, il valore attuale dei flussi di cassa attesi ed il valore di iscrizione iniziale (cd. metodo del costo ammortizzato con il criterio dell'interesse effettivo).

L'impairment dei crediti è determinato sulla base del modello delle expected credit losses previsto dall'IFRS 9, utilizzando informazioni supportabili, disponibili senza oneri o sforzi irragionevoli che includano dati storici, attuali e prospettici.

Tale modello di valutazione è applicato utilizzando l'approccio semplificato che prevede per i crediti commerciali l'adozione di alcune semplificazioni al fine di evitare che l'entità debba monitorare i cambiamenti nel rischio di credito, così come previsto dal modello generale di impairment descritto nell'IFRS 9 (general deterioration method). La rilevazione della perdita secondo l'approccio semplificato è lifetime e si basa sulla suddivisione dei crediti per classi di rischio. Sono stabilite differenti percentuali di svalutazione raggruppando i crediti in base ai giorni di ritardo nel pagamento dei crediti commerciali e ad altri indicatori di rischio.

Le perdite di valore dei crediti sono rilevate nel Conto Economico d'esercizio alla voce "Altri oneri operativi".

Il fondo svalutazione crediti è classificato in riduzione della corrispondente voce contabilizzata tra le attività.

Le operazioni di cessione dei crediti a titolo pro-soluto, per le quali sostanzialmente tutti i rischi e benefici sono trasferiti al cessionario, determinano l'eliminazione dei crediti dall'attivo patrimoniale.

Lavori in corso su ordinazione

Quando il risultato di una commessa può essere stimato con ragionevolezza, i lavori in corso su ordinazione sono valutati sulla base dei corrispettivi contrattuali maturati, secondo il criterio della

percentuale di completamento (c.d. cost to cost), così da attribuire i ricavi ed il risultato economico della commessa ai singoli esercizi di competenza in proporzione allo stato di avanzamento lavori. La differenza positiva o negativa tra valore dei contratti ed acconti ricevuti è iscritta rispettivamente nell'attivo o nel passivo dello stato patrimoniale.

Quando il risultato di una commessa non può essere stimato con attendibilità, essa viene valutata nei limiti dei costi che probabilmente saranno recuperati ("zero profit"). I costi di commessa sono rilevati nell'esercizio nel quale essi sono sostenuti.

Quando è probabile che i costi totali di commessa siano superiori rispetto ai ricavi contrattuali, la perdita attesa è immediatamente rilevata come costo, tramite accantonamento a specifico fondo.

Cassa e Disponibilità liquide

Le disponibilità liquide comprendono il denaro in cassa, assegni e conti correnti bancari e depositi rimborsabili a vista, che sono prontamente convertibili in cassa e sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore. Sono iscritte al valore nominale.

Azioni proprie

Le azioni proprie possedute dalla Capogruppo sono iscritte al costo, comprensivo degli oneri accessori di compravendita, ed esposte in riduzione del patrimonio netto. Gli effetti finanziari derivanti dalle eventuali vendite successive sono rilevati a patrimonio netto.

Passività finanziarie

Le passività finanziarie sono inizialmente rilevate al costo, corrispondente al fair value del corrispettivo ricevuto al netto dei costi di transazione che sono direttamente attribuibili al finanziamento stesso. Dopo la rilevazione iniziale, i finanziamenti sono valutati con il criterio del costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso d'interesse effettivo. Ogni utile o perdita è contabilizzato a conto economico d'esercizio quando la passività è estinta, oltre che attraverso il processo di ammortamento.

Benefici ai dipendenti

Le passività relative ai programmi a benefici definiti (quali il TFR per la quota maturata ante il 1° gennaio 2007) sono determinate al netto delle eventuali attività al servizio del piano sulla base di ipotesi attuariali e per competenza, coerentemente alle prestazioni di lavoro necessarie per l'ottenimento dei benefici; la valutazione della passività è verificata da attuari indipendenti. Il valore degli utili e delle perdite attuariali è iscritto tra le altre componenti del Conto economico complessivo. A seguito della legge Finanziaria del 27 dicembre 2006 n. 296, per le società italiane con più di 50 dipendenti, per le quote maturate a far data dal 1° gennaio 2007, il TFR si configura come piano a contributi definiti.

Fondi per rischi ed oneri

I fondi per rischi ed oneri sono rilevati quando il Gruppo ha un'obbligazione presente quale risultato di un evento passato ed è probabile che sarà richiesto di adempiere all'obbligazione. Gli accantonamenti sono

stanziati sulla base della miglior stima dei costi richiesti per adempiere all'obbligazione alla data di bilancio, e sono attualizzati, quando l'effetto è significativo. In questo caso, gli accantonamenti sono determinati attualizzando i flussi finanziari futuri attesi ad un tasso di sconto ante imposte che riflette la valutazione corrente del mercato del costo del denaro in relazione al tempo; l'incremento del fondo connesso al trascorrere del tempo è imputato a conto economico nella voce "Proventi e oneri finanziari".

Debiti commerciali

I debiti sono iscritti al costo ammortizzato, nel caso in cui gli stessi hanno una scadenza entro l'esercizio successivo il valore di iscrizione sarà pari al valore nominale, in quanto gli effetti generati dal costo ammortizzato non sono ritenuti significativi. Quando, stante i termini di pagamento accordati, si configura un'operazione finanziaria, i debiti sono valutati al valore attuale, imputando lo sconto come onere finanziario per competenza.

Altre passività correnti

Si riferiscono a rapporti di varia natura e sono iscritti al costo ammortizzato, nel caso in cui gli stessi hanno una scadenza entro l'esercizio successivo il valore di iscrizione sarà pari al valore nominale, in quanto gli effetti generati dal costo ammortizzato non sono ritenuti significativi.

Strumenti derivati

Gli strumenti derivati e le relative attività/passività sono rilevate al fair value. I derivati sono classificati come strumenti di copertura quando la stessa è formalmente documentata e l'efficacia della copertura, verificata periodicamente, è elevata.

Le variazioni di fair value dei derivati di copertura che formalmente non soddisfano le condizioni per la contabilizzazione del hedge accounting sono rilevate a conto economico.

Cancellazione di attività e passività finanziarie

Un'attività finanziaria viene cancellata dal bilancio quando:

  • i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivanti dall'attività finanziaria scadono;
  • l'entità trasferisce l'attività finanziaria, ovvero:
  • o trasferisce i diritti contrattuali a ricevere i flussi finanziari dell'attività finanziaria (sono trasferiti sostanzialmente tutti i rischi e i benefici della proprietà dell'attività finanziaria oppure non è stato mantenuto il controllo dell'attività);
  • o oppure mantiene i diritti contrattuali a ricevere i flussi finanziari dell'attività finanziaria, ma assume l'obbligazione contrattuale di pagare i flussi finanziari a uno o più beneficiari in un accordo in cui (i) l'entità non ha l'obbligazione di corrispondere importi ai beneficiari finali a meno che incassi importi equivalenti dall'attività originaria; (ii) le condizioni del contratto di trasferimento impediscono all'entità di vendere o di impegnare l'attività originaria salvo quando questa è a garanzia dell'obbligazione a corrispondere flussi finanziari ai beneficiari finali; (iii) l'entità ha l'obbligazione di trasferire qualsiasi flusso finanziario che incassa per conto dei beneficiari finali senza un ritardo rilevante.

Una passività finanziaria viene cancellata dal bilancio quando l'obbligo sottostante la passività è estinto, oppure adempiuto, cancellata o scaduto.

Nei casi in cui una passività finanziaria esistente è sostituita da un'altra dello stesso prestatore con termini contrattuali sostanzialmente diversi, deve essere contabilizzato come estinzione della passività finanziaria originaria e rilevazione di una nuova passività finanziaria. Analogamente, una variazione sostanziale dei termini di una passività finanziaria esistente o di una parte di essa (sia essa attribuibile o no alle difficoltà finanziarie del debitore) deve essere contabilizzata come estinzione della passività finanziaria originaria e rilevazione di una nuova passività finanziaria.

Rilevazione dei ricavi

I ricavi sono rilevati come segue:

La vendita di beni e prestazioni di servizi è contabilizzata in base all'IFRS 15. Tale principio entra in vigore per negli esercizi sociali che iniziano in data 1^ gennaio 2018 o in data successiva e sostituisce i principi IAS 18 – Ricavi e IAS 11 – Lavori su ordinazione, nonché le interpretazioni IFRIC 13 (Programmi di fidelizzazione della clientela), IFRIC 15 (Accordi per la costruzione di immobili), IFRIC 18 (Cessioni di attività da parte della clientela) e SIC 31 (Ricavi — Operazioni di baratto comprendenti servizi pubblicitari). L'IFRS 15 stabilisce un nuovo modello di riconoscimento dei ricavi, che si applica a tutti i contratti stipulati con i clienti ad eccezione di quelli che rientrano nell'ambito di applicazione di altri principi IAS/IFRS come i leasing, i contratti d'assicurazione e gli strumenti finanziari. Il nuovo modello di contabilizzazione dei ricavi prevede cinque step riassumibili come segue:

    1. identificazione del contratto con il cliente;
    1. identificazione delle performance obligations contenute nel contratto;
    1. determinazione del prezzo;
    1. allocazione del prezzo alle performance obligations contenute nel contratto;
    1. criteri di iscrizione del ricavo quando l'entità soddisfa ciascuna performance obligations.

Si è fatto uso dell' "espediente pratico" indicato al paragrafo 63 dell'IFRS 15 che consente di non rettificare l'importo promesso del corrispettivo per tener conto degli effetti di una componente di finanziamento significativa, in quanto tenuto conto della prassi del settore dei consolidati rapporti con la clientela la Società si attende, all'inizio del contratto, che l'intervallo di tempo tra il momento in cui il bene promesso è trasferito al cliente e il momento in cui il cliente effettuerà il relativo pagamento non supererà un anno.

Interessi - Sono rilevati per competenza.

Dividendi - La distribuzione del dividendo agli azionisti della Società è riconosciuta come una passività nel bilancio nel periodo in cui essa viene approvata dall'Assemblea dei soci.

I dividendi ricevuti sono rilevati come un'attività nel bilancio e come un provento nel conto economico d'esercizio solo quando:

  • a) sorge il diritto dell'entità a ricevere il pagamento del dividendo;
  • b) è probabile che i benefici economici derivanti dal dividendo affluiranno all'entità;
  • c) l'ammontare del dividendo può essere attendibilmente valutato.

Costi

I costi e gli altri oneri operativi sono rilevati nel conto economico nel momento in cui sono sostenuti in base al principio della competenza temporale e della correlazione ai ricavi, quando non producono futuri benefici economici o non hanno i requisiti per la contabilizzazione come attività nella situazione patrimonialefinanziaria. Gli oneri finanziari sono rilevati in base al principio della maturazione, in funzione del decorrere del tempo, utilizzando il tasso effettivo.

Imposte sul reddito

La Capogruppo Itway S.p.A. e le sue controllate italiane, ad eccezione di Seacom S.r.l., hanno esercitato l'opzione per il cd. "Consolidato fiscale nazionale" di cui agli articoli 117 e seguenti del D.P.R. 917/86 (T.U.I.R.), che consente di determinare l'IRES su una base imponibile corrispondente alla somma algebrica degli imponibili delle singole società.

I rapporti economici, la responsabilità e gli obblighi reciproci fra la Consolidante e le società controllate, sono definiti nel "Regolamento del consolidato per le società del Gruppo Itway".

Le imposte sul reddito correnti sono calcolate sulla base della migliore stima del reddito imponibile, in relazione alle legislazioni fiscali vigenti nei Paesi in cui il Gruppo opera.

Imposte differite

Le imposte differite e anticipate sono calcolate in base al metodo patrimoniale (liability method), sulle differenze temporanee risultanti alla data di bilancio fra i valori delle attività e passività iscritte in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali.

Le imposte differite attive sono rilevate a fronte di tutte le differenze temporanee deducibili e delle eventuali perdite fiscali portate a nuovo, nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati utili fiscali futuri che possano renderne applicabile l'utilizzo. Il valore da riportare in bilancio delle imposte differite attive viene riesaminato a ciascuna data di chiusura dell'esercizio e ridotto nella misura in cui non risulti più probabile il loro recupero. In particolare, nella determinazione dei risultati fiscali imponibili futuri sono stati presi in considerazione i risultati di Budget ed i Piani coerenti con quelli utilizzati ai fini del test di impairment.

Le imposte differite attive e passive sono misurate in base alle aliquote fiscali che ci si attende vengano applicate all'esercizio in cui tali attività si realizzano o tali passività si estinguono, considerando le aliquote in vigore e quelle già emanate alla data di bilancio.

Operazioni in valuta estera

La valuta di presentazione adottata dal Gruppo Itway è l'Euro. Le transazioni in valuta estera sono rilevate, inizialmente, al tasso di cambio in essere alla data dell'operazione. Le attività e le passività in valuta sono iscritte al cambio di riferimento alla data di chiusura dell'esercizio e i relativi utili e perdite su cambi sono imputati al Conto Economico.

Le immobilizzazioni iscritte al costo storico in valuta estera sono convertite utilizzando il tasso di cambio in vigore alla data di iniziale rilevazione dell'operazione.

Utile per azione

L'utile per azione base è rappresentato dall'utile netto dell'esercizio attribuibile agli azionisti possessori di azioni ordinarie, tenuto conto della media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione nell'esercizio.

L'utile per azione diluito si ottiene attraverso la rettifica della media ponderata delle azioni in circolazione, per tener conto di tutte le azioni ordinarie potenziali con effetto di diluizione (es. emissione di prestiti obbligazionari convertibili, di diritti di opzione, warrant, ecc.).

Principi contabili di recente emanazione

I criteri di valutazione utilizzati ai fini della predisposizione dei prospetti contabili per l'anno 2025 non si discostano da quelli utilizzati per la formazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2024 ad eccezione dei principi contabili, emendamenti ed interpretazioni di recente emanazione.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni efficaci dal 1° gennaio 2025

  • Emendamento allo IAS 21: chiarimenti su quando una valuta è convertibile in un'altra valuta e come determinare il tasso di cambio quando, invece, non è convertibile. Il nuovo emendamento si applica a partire dal 1^ gennaio 2025.

L'adozione di tale principio non ha comportato effetti di rilievo sul Gruppo.

Nuovi principi contabili ed emendamenti non ancora applicabili e non adottati in via anticipata dal Gruppo

  • IFRS 18: nuovo principio che introduce alcuni obblighi di informativa da riportare nelle note esplicative al bilancio in caso di utilizzo di indicatori di performance che rientrano tra i cosiddetti Management-defined Performance Measures, fornendo agli investitori informazioni più trasparenti e comparabili sui risultati finanziari delle società. Il nuovo principio si applicherà a partire dal 1^ gennaio 2027 ed è consentita l'applicazione anticipata.
  • IFRS 19: nuovo principio per le società controllate senza responsabilità pubblica, che consente alle controllate idonee di utilizzare i principi contabili IFRS con un'informativa ridotta. Il nuovo principio si applicherà a partire dal 1^ gennaio 2027 ed è consentita l'applicazione anticipata.
  • Emendamenti all'IFRS 9 e all'IFRS 7: modifica affinché i bilanci riflettano più fedelmente gli effetti che i contratti per l'energia elettrica rinnovabile hanno su una società. Gli emendamenti saranno applicabili a partire dal 1^ gennaio 2026 ed è consentita l'applicazione anticipata.
  • Miglioramenti annuali agli IFRS: chiarimenti, semplificazioni, correzioni e modifiche ai principi contabili IFRS volti a migliorarne la coerenza. Le modifiche saranno applicabili a partire dal 1^ gennaio 2026 ed è consentita l'applicazione anticipata.
  • Emendamenti all'IFRS 9 e all'IFRS 7: richiesta di disclosure per aiutare le imprese a meglio riportare gli effetti finanziari dei contratti strutturati come Power Purchase Agreements, per garantire

agli investitori un'informazione efficace su performance finanziarie delle aziende e sui flussi di cassa futuri. Gli emendamenti saranno applicabili a partire dal 1^ gennaio 2026 ed è consentita l'applicazione anticipata.

Alla data della presente Relazione Finanziaria, non si ritiene che i Principi Contabili, le interpretazioni e le modifiche di Principi Contabili sopra elencate possano avere impatti significativi sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo; tuttavia, una valutazione approfondita è in corso di valutazione da parte del management.

Altre informazioni

Con riferimento all'informativa richiesta da Consob relativamente ad operazioni e saldi significativi con parti correlate, si specifica che le stesse, oltre a trovare evidenza in apposita Nota, se significative vengono indicate separatamente negli schemi di bilancio.

Altre informazioni richieste ai sensi dell'art. 114 del D.lgs n.58/98 (TUF)

Nelle note del bilancio semestrale consolidato al 30 giugno 2025 che seguono, in ciascun paragrafo vengono riportate le seguenti ulteriori informazioni:

  • Nota 33: la posizione finanziaria netta della Società e del Gruppo ad essa facente capo, con l'evidenziazione delle componenti a breve separatamente da quelle a medio-lungo termine;
  • Note 27-30/33: le posizioni debitorie scadute della Società e del Gruppo ad essa facente capo, ripartite per natura (finanziaria, commerciale, tributaria, previdenziale e verso dipendenti) e le connesse eventuali iniziative di reazione dei creditori (solleciti, ingiunzioni, sospensioni nella fornitura etc.);
  • Nota 32: le principali variazioni intervenute nei rapporti verso parti correlate di codesta Società e del Gruppo ad essa facente capo rispetto all'ultima relazione finanziaria annuale o semestrale approvata ex art. 154-ter del TUF;
  • Nota 27: l'eventuale mancato rispetto dei covenant, dei negative pledge e di ogni altra clausola dell'indebitamento del Gruppo comportante limiti all'utilizzo delle risorse finanziarie, con l'indicazione a data aggiornata del grado di rispetto di dette clausole.
  • Nota 35: lo stato di implementazione di eventuali piani industriali e finanziari, con l'evidenziazione degli scostamenti dei dati consuntivati rispetto a quelli previsti.

1. Ricavi di vendita

I ricavi di vendita al 30 giugno 2025 ammontano ad Euro 35.308 mila e sono composti come segue:

Semestre chiuso al
Migliaia di Euro 30/06/25 30/06/24 Variazione
Ricavi da vendita prodotti 19.107 12.560 6.547
Ricavi da prestazioni di servizi 16.201 11.348 4.853
Totale 35.308 23.908 11.400

Quanto sopra esposto evidenzia un incremento dei ricavi delle società del Gruppo di più di 11 milioni di Euro (+47,7% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente).

2. Altri proventi operativi

Gli altri proventi operativi per il periodo chiuso al 30 giugno 2025 ammontano ad Euro 924 mila e sono composti come segue:

Migliaia di Euro Semestre chiuso al
30/06/25
30/06/24
Variazione
Contributi spese pubblicità e marketing 27 64 (37)
Sopravvenienze attive 2 2 -
Altri ricavi e proventi vari 895 924 (29)
Totale 924 990 (66)

La voce altri ricavi e proventi include prevalentemente gli incrementi di immobilizzazioni immateriali per lo sviluppo di prodotti e altri ricavi vari conseguiti dalle società controllate.

3. Costi per prodotti (al netto della variazione delle rimanenze di materie prime e merci)

La composizione della voce è la seguente:

Semestre chiuso al
Migliaia di Euro 30/06/25 30/06/24 Variazione
Acquisto di prodotti 27.715 18.434 9.281
Costi per servizi rivenduti 909 591 318
Oneri accessori di acquisti (trasporti) 1 1 -
Altri acquisti 35 19 16
Totale 28.660 19.045 9.615

L'aumento dei costi per prodotti è strettamente connesso all'aumento dei ricavi di vendita.

4. Costi per servizi

La composizione della voce è la seguente:

Migliaia di Euro Semestre chiuso al
30/06/25 30/06/24 Variazione
Compensi Amministratori della
Capogruppo e relativi oneri 256 228 28
Compensi Amministratori delle controllate
e relativi oneri 76 57 19
Compensi ai Collegi Sindacali 53 53 -
Compensi alla società di revisione 36 36 -
Consulenze e collaborazioni 540 543 (3)
Provvigioni ed oneri agenti 6 8 (2)
Pubblicità e fiere 109 44 65
Servizi, corsi e assistenza a clienti 28 54 (26)
Telefoniche 26 17 9
Assicurazioni 82 69 13
Utenze 10 13 (3)
Viaggi e rappresentanza 310 146 164
Costi specialista, IR e servizio titoli 60 64 (4)
Altre spese e servizi 327 248 79
Totale 1.919 1.580 339

Si precisa che nella tabella sono evidenziati i compensi spettanti agli organi sociali deliberati dalle Assemblee delle società del Gruppo, comprensivi degli oneri previdenziali ed accessori relativi.

5. Costi del personale

La composizione del costo del personale nei due periodi a confronto è la seguente:

Migliaia di Euro Semestre chiuso al
30/06/25 30/06/24 Variazione
Stipendi 3.039 2.482 557
Oneri sociali 724 653 71
Trattamento di fine rapporto 250 124 126
Altri costi per il personale 59 80 (21)
Totale 4.072 3.339 733

L'incremento dei costi è direttamente correlato all'aumento del numero dei dipendenti evidenziato nel prospetto seguente che mostra la consistenza media del numero dei dipendenti del Gruppo per categoria di appartenenza, nonché quella puntuale alla chiusura del periodo, confrontate con il periodo corrispondente dell'anno precedente:

30/06/2025
Dato medio
30/06/2024
Dato medio
Variazioni 30/06/2025
Dato
puntuale
30/06/2024
Dato
puntuale
Variazioni
Dirigenti 6 8 (2) 6 8 (2)
Quadri 24 12 12 26 16 10
Impiegati 108 94 14 114 109 5
Totale 138 114 24 146 133 13

Il numero medio dei dipendenti del Gruppo registrato nel corso del semestre 2025 è stato di 138 unità, mentre il dato puntuale è di 146 unità. L'incremento rispetto al 30 giugno 2024 è dovuto all'inserimento di risorse prevalentemente tecniche e commerciali in Itway e in 4 Science.

6. Altri oneri operativi

La composizione della voce nei due periodi a confronto è la seguente:

Semestre chiuso al
Migliaia di Euro 30/06/25 30/06/24 Variazione
Locazioni immobili, uffici e autovetture 107 60 47
Oneri straordinari e sopravvenienze 34 50 (16)
Altri oneri 184 164 20
Totale 325 274 51

Il costo per locazioni rilevato nel primo semestre del 2025 si riferisce ai costi dei leasing di breve termine (esclusi dall'applicazione dell'IFRS 16), oltre ai pagamenti variabili del leasing (indicizzazioni e simili).

7. Ammortamenti

La composizione della voce nei due periodi a confronto è la seguente:

Migliaia di Euro Semestre chiuso al
30/06/25 30/06/24 Variazione
Ammortamento delle attività materiali 65 45 20
Ammortamento delle attività immateriali 359 378 (19)
Ammortamento dei diritti d'uso 98 95 3
Totale 522 518 4

8. Proventi ed oneri finanziari

I proventi e gli oneri finanziari sono analizzati nel prospetto che segue:

Migliaia di Euro Semestre chiuso al Variazione
30/06/25 30/06/24
Proventi finanziari da Istituti Finanziari 1 21 (20)
Proventi da partecipazioni - 15 (15)
Totale proventi finanziari 1 36 (35)
Oneri Finanziari verso Istituti Finanziari (203) (190) (13)
Commissioni bancarie (44) (75) 31
Utili/(Perdite) su cambi 59 108 (49)
Altri oneri (462) (188) (274)
Totale oneri finanziari (650) (345) (305)
Risultato collegate con metodo PN e - - -
svalutazioni
Totale (649) (309) (340)

L'incremento degli oneri finanziari è dovuto ai costi dei finanziamenti accesi nell'esercizio mentre il decremento più significativo dei proventi è relativo alla variazione delle differenze cambio, realizzate prevalentemente dalla controllata turca e legate all'andamento del corso della valuta locale rispetto all'andamento del dollaro, utilizzato come moneta di conto, per il saldo di una parte rilevante delle transazioni commerciali.

9. Imposte sul reddito

Le imposte sul reddito accolgono prevalentemente le imposte sul reddito delle società che chiudono il semestre in utile.

10. Risultato netto e utile per azione

Il risultato per azione base relativo al primo semestre 2025 è par ad Euro 0,02 ed è determinato dividendo il risultato del periodo di competenza del Gruppo per il numero medio ponderato delle azioni di Itway in circolazione nel periodo, escluse le azioni proprie.

Il numero medio ponderato delle azioni in circolazione è di 10.410.824.

Semestre al
30/06/2025 30/06/2024
Risultato netto del Gruppo in migliaia di Euro 203 (63)
Numero medio ponderato azioni in circolazione 10.410.824 10.410.824
Numero medio ponderato azioni potenziali in
circolazione
0 0
Risultato netto per azione in Euro:
- base 0,02 (0,02)
- diluito 0,02 (0,02)

Non vi sono elementi che comportano una diluizione del numero delle azioni in circolazione; di conseguenza, il risultato base coincide con quello diluito.

11. Immobili, impianti e macchinari

Le immobilizzazioni materiali sono esposte al netto del relativo fondo ammortamento e presentano la seguente composizione e variazione:

Migliaia di Euro Terreni e
fabbricati
Impianti e
macchinari
Attrezzature
industriali e
commerciali
Altri
beni
Totale
Costo acquisizione 1.737 242 493 4.742 7.214
Saldo al 31.12.2024 1.737 242 493 4.742 7.214
Incrementi - - 2 50 52
Decrementi - - - - -
Saldo al 30.06.2025 1.737 242 495 4.792 7.266
Ammortamenti accumulati 956 242 464 4.392 6.054
Saldo al 31.12.2024 956 242 464 4.392 6.054
Ammortamenti del periodo 12 - 3 51 66
Effetto cambio Itway Turchia - - (3) - (3)
Saldo ammortamenti al
30.06.2025
968 242 464 4.443 6.117
Valore netto:
Al 31 dicembre 2024 781 - 29 350 1.160
Al 30 giugno 2025 769 - 31 349 1.150

Gli investimenti nella categoria "Altri beni" registrati nel primo semestre 2025 sono sostanzialmente riferibili all'acquisto di computer e server di rete.

12. Avviamento

L'avviamento complessivo iscritto dal Gruppo al 30 giugno 2025 ammonta a 3.376 mila Euro (invariato rispetto al 31 dicembre 2024).

Tale avviamento è allocato alle unità generatrici dei flussi di cassa (Cash Generating Units) rappresentate dalle singole società controllate cui si riferiscono:

Migliaia di Euro 30/06/2025 31/12/2024
Seacom S.r.l. 1.531 1.531
Itway Hellas 1.843 1.843
Altre minori 2 2
Totale 3.376 3.376

Il valore dell'avviamento inserito in bilancio risulta essere totalmente recuperabile.

13. Altre attività immateriali

Le altre attività immateriali sono così costituite:

Costi di Diritti di Immob. In
Migliaia di Euro sviluppo brevetto Altre corso Totale
Costo acquisizione 4.354 2.058 3.571 4.294 14.277
Saldo al 31.12.2024 4.354 2.058 3.571 4.294 14.277
Incrementi 5 3 179 823 1.010
Decrementi - - - - -
Altre variazioni - - - - -
Saldo
costo
storico
al
30.06.2025
4.359 2.061 3.750 5.117 15.287
Ammortamenti accumulati 2.973 1.640 3.514 - 8.127
Saldo al 31.12.2024 2.973 1.640 3.514 - 8.127
Ammortamenti del periodo 291 46 20 - 357
Effetto cambio Itway Turchia 109 154 - - 263
Saldo
ammortamenti
al
30.06.2025 3.373 1.840 3.534 - 8.747
Valore netto:
al 31 dicembre 2024 1.381 418 57 4.294 6.150
al 30 giugno 2025 986 221 216 5.117 6.539

Gli incrementi delle "Immobilizzazioni in corso" si riferiscono ad investimenti, il cui costo è identificato attendibilmente, in attività di sviluppo e perfezionamento di nuovi prodotti che hanno richiesto ulteriori investimenti per la società Capogruppo e per la controllata 4Science. In particolare la Capogruppo ha proseguito nell'investimento nel prodotto ICOY® (I Care Of You), con brevetto italiano nr. 102020000016051 e con Patent Pending Europeo, che andrà a posizionare Itway come azienda leader nel segmento Environment Health Safety (EHS) ed inoltre ha investito in maniera importante su un servizio denominato EDGECYBER™ – Sicurezza ed Intelligenza Artificiale al servizio dell'Industry 4.0, includendo le soluzioni IT/OT, il tema delle Active Directory e il tema dei rischi annessi al cosiddetto mondo OT (Cybersecurity & Resiliency). La controllata 4Science, invece, ha sostenuto ulteriori costi di sviluppo nel corso dell'esercizio che si riferiscono ad investimenti aventi utilità pluriennale, il cui costo è identificato attendibilmente, in attività di sviluppo e perfezionamento di nuovi prodotti che hanno richiesto ulteriori investimenti da parte della Società. Nello specifico 4Science ha proseguito nel corso del primo semestre 2025 negli investimenti per lo sviluppo e miglioramento dei propri prodotti basati sulla piattaforma denominata DSpace, in particolare sulle verticalizzazioni per i mercati CRIS (Current Research Information Systems) e GLAM (Galleries Libraries Archives Museums), nonché sui propri Add-On che rappresentano uno degli asset più importanti per 4Science, essendo questi ultimi delle vere e proprie distro di proprietà intellettuale di 4Science. Già iniziati nel corso dei precedenti esercizi, i maggiori investimenti in sviluppo nel 2025 si sono incentrati nel completamento della versione 7 di DSpace, la major release rilasciata nel giugno del 2021 e che ha già iniziato ad evolvere verso la versione 8. Gli investimenti e le migliorie effettuate hanno riguardato sia la versione base, quella supportata dalla Community, sia le due verticalizzazioni di 4Science, CRIS e GLAM, sia sugli add-on di 4Science (IIIF Image Viewer, Document Viewer, OCR&Trascription, Video Audio streaming, UX Plus, Analytics&Reporting) per rendere questi ultimi sempre più integrati con la versione DSpace-7 e DSpace-8.

Per questi investimenti il Gruppo ha aspettative di significativi ritorni economici nel prossimo futuro e per la quale vi è la possibilità e la capacità tecnica ed economica di completamento di tali attività nei prossimi esercizi. Il processo di ammortamento verrà iniziato al completamento dei necessari investimenti per la realizzazione del progetto e per renderlo disponibile a generare ricavi.

14. Diritti d'uso

I diritti d'uso ammontato a 2.484 mila Euro, rispetto ai 2.579 mila Euro al 31 dicembre 2024. I beni in oggetto sono costituiti principalmente da immobili e autovetture.

In particolare, tale importo include anche il valore contabile degli uffici direzionali di Milano, acquisiti ad ottobre 2008 tramite un contratto di leasing finanziario (che fino all'esercizio 2018 veniva contabilizzato alla voce "Immobili, impianti e macchinari" secondo la definizione del previgente IAS 17) della durata di 18 anni, iscritto ad un valore comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione.

I relativi debiti residui a fronte dell'acquisizione di tali due immobili sono iscritti nelle voci "Passività finanziarie non correnti e correnti" (Nota 26 e Nota 27).

15. Partecipazioni

Al 30 giugno 2025 le partecipazioni non consolidate integralmente, nelle quali il Gruppo Itway non detiene il controllo, sono le seguenti:

  • Dexit S.r.l., società operante nell'ambito dei servizi IT alla pubblica amministrazione; la quota di partecipazione è del 9% ed è valutata al costo d'acquisto;
  • Itway Mena FZC, ha quota di partecipazione del 17,1% da parte della controllata 4Science S.p.A. Insieme ad Ahmad Shaker, socio fondatore di riferimento dell'azionista di Itway S.p.A., SKY-NETICS SA che possiede il 6,23% di azioni, e che ha operazioni consolidate nell'area mediorientale, con la società Libanica SA, dallo scorso esercizio si è iniziato ad approfondire l'acquisizione dell' avviamento commerciale sviluppato da Itway Mena, in modo particolare i nell'africa subsahariana e centrale (Nigeria, Kenya, Gana) dove sono state aperte molte opportunità su qualificati prospect. I territori in esame vedono uno sviluppo da economia di guerra secondo i nostri standard occidentali e nel 2024 sono ripresi gli approfondimenti che erano stati sospesi a causa dell' attenzione creata da alcuni mercati di riferimento di Libanica , in medio oriente, teatro di forti tensioni (Siria, Qatar, Libano, Kuwait,ecc.) ed anche opportunità. La situazione di guerra, israelo-palestinese scoppiata ad ottobre 2023, con anche il coinvolgimento iraniano, ed ora allargata in Libano, non aiuta ad accelerare i processi, ma vi sono concrete possibilità, visto l'interlocutore, di arrivare ad una negoziazione concreta.

Sulla base di quanto sopra esposto, la situazione dell'area mediorientale ha creato un forte rallentamento nelle attività della partecipata bloccando le attività di Itway Mena che comunque con Itway Technologies LTD, partecipata al 49% da Itway Mena, ed il coinvolgimento di Libanica, si pensa possa vedere nel futuro la continuità delle operazioni nell'area Africa subsahariana e Medio Oriente.

Idrolab S.r.l., con quota di partecipazione del 10%, è società operativa nella progettazione software della gestione EDI (Electtronic Data Interchange) di dati nel settore idrotermosanitario e precursore nella realizzazione informatica dell'emergente standard ETIM (European Technical Information Model) fondamentale nei progetti BIM (Building Information Model).

Il valore di carico iscritto nel bilancio consolidato relativamente a tali società partecipate è il seguente:

Migliaia di Euro 30/06/2025 31/12/2024
Dexit S.r.l. 374 374
Itway MENA FZC 29 29
Idrolab S.r.l. 195 195
Fondazione Tiche 5 5
Partecipazioni in altre imprese
valutate al costo 603 603
Totale partecipazioni 603 603

16. Attività per imposte anticipate e passività per imposte differite passive

Le attività per imposte anticipate, al netto delle passività per imposte differite, al 30 giugno 2025 sono pari a 2.624 mila Euro (2.477 mila Euro al 31 dicembre 2024).

Le attività per imposte anticipate sono costituite dai riflessi fiscali di accantonamenti a fondi tassati per Euro 848 mila (invariati rispetto al 31 dicembre 2024), di perdite fiscali non dedotte nell'esercizio, per Euro 1.325 mila Euro (invariati rispetto al 31 dicembre 2024) e da altre differenze temporanee per Euro 451 mila (284 mila al 31 dicembre 2024), per le quali il Gruppo prevede il recupero nei futuri esercizi, sulla base dei redditi imponibili attesi.

Le passività per imposte differite sono rilevate a fronte di differenze temporanee tassabili in esercizi futuri ed ammontano al 30 giugno 2025 ad Euro 181 mila (invariate rispetto al 31 dicembre 2024), e si riferiscono prevalentemente all'attualizzazione del TFR ed ad altre differenze temporanee.

17. Altre attività non correnti

Le altre attività non correnti al 30 giugno 2025 ammontano ad Euro 35 mila (Euro 18 mila al 31 dicembre 2024) e si riferiscono principalmente a depositi cauzionali versati a clienti/fornitori a garanzia dei servizi forniti.

18. Rimanenze di magazzino

Le rimanenze di magazzino al 30 giugno 2025 ammontano ad Euro 528 mila (Euro 617 mila al 31 dicembre 2024), al netto di un fondo obsolescenza di Euro 145 mila (invariato rispetto al 31 dicembre 2024).

19. Crediti commerciali

I crediti commerciali al 30 giugno 2025, tutti a breve termine, ammontano ad Euro 19.018 mila (Euro 26.007 mila al 31 dicembre 2024), al netto di fondi svalutazione crediti che al 30 giugno 2025 sono pari ad Euro 3.889 mila (invariati rispetto al 31 dicembre 2024). Si ritiene che l'importo degli accantonamenti effettuati sia congruo rispetto ai rischi di insolvenza sui crediti in essere.

Nei crediti commerciali sono compresi anche i crediti per lavori in corso su ordinazione per Euro 1.906 mila (Euro 1.678 mila al 31 dicembre 2024).

Tra i crediti commerciali sono compresi 1.584 mila Euro verso la società partecipata Itway MENA FZC per il quale, considerando le incertezze circa la recuperabilità, è stato stanziato in anni precedenti un fondo svalutazione a integrale copertura.

La movimentazione del fondo svalutazione crediti è evidenziata nella tabella seguente:

Migliaia di Euro 30/06/2025 31/12/2024
Fondo iniziale 3.889 6.583
Accantonamento dell'esercizio - 22
Variazione di perimetro - 105
Utilizzi - (2.821)
Fondo finale 3.889 3.889

20. Altre attività correnti

Le altre attività correnti sono così costituite:

Migliaia di Euro 30/06/2025 31/12/2024 Variazioni
Crediti tributari 1.521 117 1.404
Anticipi a fornitori e altri crediti 633 957 (324)
Ratei e risconti attivi 124 109 15
Totale 2.278 1.183 1.095

L'incremento della voce "Crediti tributari" è riferibile principalmente ad un credito IVA maturato dalla società controllata Itway Turchia, credito che troverà il suo utilizzo nei mesi successivi.

21. Cassa e Disponibilità liquide

Tale voce, che al 30 giugno 2025 risulta pari ad Euro 711 mila (Euro 1.227 mila al 31 dicembre 2024), ed è sostanzialmente rappresentata da depositi e breve termine, remunerati a tassi di mercato e finalizzati a pagamenti effettuati dopo la chiusura del semestre.

Si precisa che i conti correnti valutari sono valutati al cambio di fine periodo.

22. Capitale sociale e riserve

Capitale sociale

Il capitale sociale della Capogruppo al 30 giugno 2025, interamente versato, è rappresentato da 10.613.867 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,5 cadauna, pari ad Euro 5.306.933,50. Il capitale sociale è invariato rispetto al precedente esercizio.

Riserva azioni proprie

Tale riserva, pari a 320 mila Euro ed invariata rispetto al 31 dicembre 2024, accoglie il prezzo di acquisto e/o di vendita, comprensivo degli oneri accessori, delle azioni proprie della Capogruppo in portafoglio alla data del presente bilancio, ed è iscritta a riduzione del capitale sociale come previsto dallo IAS 32.

A 30 giugno 2025 il Gruppo dispone di n. 203.043 azioni proprie (dato invariato rispetto al 31 dicembre 2024), pari all'1,91% del capitale sociale, iscritte al costo medio di Euro 1,58 ciascuna.

Riserva sovrapprezzo azioni e altre operazioni

Al 30 giugno 2025 risulta pari ad Euro 20.606 migliaia (dato invariato rispetto al 31 dicembre 2024).

Ai sensi dell'art. 2431 del C.C., si precisa che la riserva da sovrapprezzo azioni potrà essere eventualmente distribuita solo nel momento in cui la riserva legale abbia raggiunto il quinto del capitale sociale.

Riserva legale

Al 30 giugno 2025 risulta pari ad Euro 515 mila, incrementata di euro 30 mila rispetto al 31 dicembre 2024, come deliberato dall'assemblea degli azionisti del 3 giugno 2025.

Riserva volontaria

Al 30 giugno 2025 risulta pari ad Euro 4.792 mila, invariata rispetto al 31 dicembre 2024.

Altre riserve

Tale riserva, di segno negativo, pari a 19.262 mila Euro, è costituita dalle riserve per risultati portati a nuovo, dalla riserva generata dalla prima adozione degli IFRS e, evidenziata a parte, dalla riserva di traduzione generata dalla conversione in Euro del bilancio delle società controllate Itway Turchia e 4Science USA espressi in valuta diversa dall'unità di conto utilizzata dal Gruppo.

23. Benefici a dipendenti

Questa voce è rappresentata dal trattamento di fine rapporto delle società italiane del Gruppo.

Di seguito viene riportata la movimentazione del periodo:

Migliaia di Euro 31/12/2024 Oneri finanziari Incrementi del
periodo
(Utili)
Perdite
attuariali
Utilizzi 30/06/2025
Benefici a dipendenti 920 - 145 - (64) 1.001
Totale 920 - 145 - (64) 1.001

24. Debiti commerciali non correnti

Al 30 giugno 2025 tale voce è pari zero rispetto ai 10 mila Euro del 31 dicembre 2024. Tale voce si riferisce ad un debito commerciale in essere con un fornitore col quale è stato stipulato un piano di rientro che scadrà nel gennaio 2026.

25. Fondi per rischi ed oneri

I fondi per rischi ed oneri sono pari a 13 mila Euro (invariati rispetto al 31 dicembre 2024).

26. Passività finanziarie non correnti

Le passività finanziarie non correnti al 30 giugno 2025 sono pari a 4.147 mila Euro (contro i 4.619 mila Euro del 31 dicembre 2024).

Tale voce rappresenta:

  • per Euro 1.307 mila la quota non corrente del debito residuo verso una società di leasing per gli uffici di Milano, come precedentemente commentato (Nota 14), scadente nel 2026. Il contratto in oggetto era già classificato quale leasing finanziario ai sensi del previgente IAS 17. Con l'entrata in vigore dell'IFRS 16 a decorrere dal 1 gennaio 2019, tale contratto è stato trattato contabilmente con il metodo finanziario previsto dal nuovo standard che, nella sostanza, è in linea con i criteri di valutazione adottati già in precedenza per questo contratto. I principali dettagli dell'operazione di leasing sono: costo dell'immobile Euro 2.995 mila; tasso variabile (Euribor a 3 mesi + spread 160 bps), convertibile in tasso fisso in qualsiasi momento scelto dal conduttore;
  • per Euro 237 mila la quota non corrente di un finanziamento Iccrea a medio termine scadente nel giugno 2029;
  • per Euro 743 mila la quota non corrente di un finanziamento a 60 mesi erogato da Banca Progetto nel mese di maggio 2022 alla società controllata 4Science (Euribor 1 mese+4%);
  • per Euro 952 mila la quota non corrente di un finanziamento a 60 mesi erogato da Banca Progetto nel mese di febbraio 2024 alla società controllata 4Science (Euribor 1 mese+4,25%);
  • per Euro 286 mila la quota non corrente di un finanziamento a 94 mesi erogato da La Cassa di Ravenna nel mese di settembre 2024 alla Capogruppo Itway (Euribor 3 mesi + 3,2%);
  • per Euro 274 mila la quota non corrente di un finanziamento a 84 mesi erogato da La BCC Ravennate, forlivese e imolese nel mese di ottobre 2024 alla Capogruppo Itway (Euribor 3 mesi + 1,40%)
  • per Euro 156 mila la quota non corrente di due finanziamenti ottenuti nel 2022 dalla società Seacom ad un tasso del 6,3%;
  • per Euro 192 mila la quota non corrente dei debiti finanziari per diritti d'uso risultanti dall'applicazione dell'IFRS 16.

Si riporta il dettaglio del debito residuo del leasing non corrente, suddiviso per scadenza:

Migliaia di Euro 30/06/2025 31/12/2024
Debito residuo non corrente al netto della quota interessi:
Da 1 a 5 anni 1.307 1.378
Oltre 5 anni - -
Debito residuo per leasing al netto degli interessi 1.307 1.378

27. Passività finanziarie correnti

Al 30 giugno 2025 le passività finanziarie correnti ammontano ad Euro 1.493 mila (Euro 1.723 mila al 31 dicembre 2024), e sono prevalentemente rappresentate da debiti verso banche, verso altri finanziatori e finanziamenti chirografari non assistiti da garanzie. Inoltre, in tale voce sono iscritti, per circa Euro 136 mila, le quote correnti del debito finanziario per diritti d'uso, in applicazione dell'IFRS 16, di cui alla precedente Nota 26.

Alla data del 30 giugno 2025, lo scaduto finanziario della Capogruppo è pari a zero. Alla medesima data, lo scaduto finanziario del Gruppo Itway è pari anch'esso a zero.

Con riferimento allo scaduto finanziario di Itway S.p.A. e del Gruppo Itway, si precisa che, alla data odierna non sussistono controversie legali o iniziative giudiziali.

28. Debiti commerciali correnti

I debiti commerciali, inclusivi dello stanziamento per fatture da ricevere, ammontano ad Euro 13.675 mila al 30 giugno 2025 (contro Euro 19.703 mila al 31 dicembre 2024), di cui per 0,6 milioni di Euro rappresentato da fatture da ricevere (0,5 milioni di Euro al 31 dicembre 2024).

Il saldo al 30 giugno 2025 comprende un indebitamento scaduto di Gruppo verso fornitori pari a 3,2 milioni di Euro; in particolare per Euro 1,5 milioni trattasi di debiti scaduti da 0-30 giorni in regolare gestione del pagamento e per Euro 1,75 milioni scaduti oltre i 30 giorni in gestione.

La Capogruppo al 30 giugno 2025 ha un indebitamento commerciale scaduto verso fornitori pari a 1,4 milioni di Euro; in particolare per Euro 0,7 milioni trattasi di debiti scaduti da 0-30 giorni in regolare gestione di pagamento e per Euro 0,7 milioni scaduti oltre i 30 giorni in gestione.

Con riferimento allo scaduto commerciale di Itway S.p.A. e del Gruppo Itway, quale sopra indicato, si precisa che, alla data odierna, sono stati ricevuti alcuni solleciti da parte di taluni creditori, ma non si segnalano tuttavia sospensioni dei rapporti di fornitura tali da pregiudicare l'ordinario svolgimento dell'attività aziendale.

29. Debiti tributari

I debiti tributari al 30 giugno 2025 ammontano ad Euro 3.836 mila (Euro 3.744 mila al 31 dicembre 2024) e la relativa composizione è la seguente:

Migliaia di Euro 30/06/2025 31/12/2024 Variazioni
Debiti per imposte sul reddito 629 312 317
Debiti IVA 1.911 2.506 (595)
Debiti per ritenute su personale 1.089 679 410
Altri 207 247 (40)
Totale 3.836 3.744 92

I debiti esposti nella tabella si riferiscono a debiti tributari correnti scaduti (in parte rateizzati) e non scaduti sotto dettagliati:

  • debiti IVA al 30 giugno 2025 per Euro 687 mila (Euro 293 mila al 31 dicembre 2024), che si riferiscono a debiti pregressi in corso di rateazione i cui pagamenti sono regolari;
  • debiti per IRES, IRAP e altri tributi di anni precedenti per Euro 291 mila Euro in corso di rateazione i cui pagamenti sono regolari;
  • debiti IVA per Euro 24 mila relativi a debiti non pagati alle naturali scadenze e che si prevede verranno pagati entro i termini previsti dalle normative vigenti in materia;

  • altri debiti verso l'Erario per Euro 960 mila (Euro 725 mila al 31 dicembre 2024), relativi a debiti non pagati alle naturali scadenze e che si prevede verranno pagati entro i termini previsti dalle normative vigenti in materia; di questi debiti Euro 505 mila (Euro 274 mila al 31 dicembre 2024) si riferiscono alla Capogruppo;
  • debiti per IRES, IRAP e altri tributi di anni precedenti che al 30 giugno 2025 ammontano ad Euro 8 mila; relativi a debiti non pagati alle naturali scadenze e che si prevede verranno pagati entro i termini previsti dalle normative vigenti in materia;
  • debiti tributari non scaduti al 30 giugno 2025 ed altre partite residuali per Euro 1.866 mila.

30. Altre passività correnti

Le altre passività correnti al 30 giugno 2025 ammontano a 2.999 mila Euro (2.485 mila Euro al 31 dicembre 2024) e la relativa composizione è la seguente:

Migliaia di Euro 30/06/2025 31/12/2024 Variazioni
Debiti verso il personale per retribuzioni 426 257 169
Altri debiti verso il personale 768 681 87
Debiti verso Amministratori e collaboratori 967 872 95
Debiti verso istituti previdenziali 581 383 198
Ratei e risconti 216 214 2
Acconti ricevuti e altre passività correnti 41 78 (37)
Totale 2.999 2.485 514

Gli altri debiti verso il personale comprendono l'accantonamento per retribuzioni differite (ferie e mensilità aggiuntive).

Tra le altre passività correnti non vi sono debiti verso personale non pagati alle naturali scadenze.

Si comunica inoltre che l'indebitamento scaduto della Società Capogruppo verso gli Istituti Previdenziali al 30 giugno 2025 è pari a 143 mila Euro; alla medesima data, l'indebitamento scaduto del Gruppo Itway verso gli Istituti Previdenziali al 30 giugno 2025, relativo a debiti non pagati alle naturali scadenze e che si prevede verranno pagati entro i termini previsti dalle normative vigenti in materia, è pari a 218 mila Euro.

Fra i debiti verso istituti previdenziali, inoltre, sono iscritti debiti scaduti per circa 42 mila Euro per i quali è stata ottenuta una rateizzazione che avrà effetti ancora per circa 4 anni.

31. Impegni e garanzie

Al 30 giugno 2025 è in essere la parental letter sottoscritta verso un fornitore di prodotti distribuiti in Grecia e Turchia per 10 milioni di dollari.

32. Informativa sulle parti correlate

Nel corso del primo semestre 2025 il Gruppo ha intrattenuto rapporti di natura commerciale e finanziaria con società correlate. Si tratta di rapporti posti in essere nell'ambito della normale attività di gestione, regolati a condizioni contrattualmente stabilite dalle parti, in linea con le ordinarie prassi di mercato e qui riportati in sintesi:

in migliaia di Euro Crediti Debiti Costi Ricavi
Itway S.p.A. vs Giovanni Andrea Farina & Co. S.r.l. - - 114 -
Itway S.p.A. vs Fartech S.r.l. 34 20 - -
TOTALE 34 20 114 -

Itway svolge attività di direzione e coordinamento delle società controllate residenti in Italia. Tale attività consiste nell'indicazione degli indirizzi strategici generali ed operativi di Gruppo, nella definizione ed adeguamento del Modello Organizzativo e nell'elaborazione delle politiche generali di gestione delle risorse umane e finanziarie.

Itway S.p.A. non è assoggettata a direzione e controllo da parte di alcuna società.

33. Posizione finanziaria netta

Secondo quanto previsto dalla Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006, di seguito si evidenzia la composizione della Posizione Finanziaria Netta ("PFN") del Gruppo:

Migliaia di Euro 30/06/2025 31/12/2024
Disponibilità liquide 711 1.227
Attività finanziarie correnti 526 1.219
Passività finanziarie correnti (1.493) (1.723)
Posizione finanziaria netta corrente (256) 723
Attività finanziarie non correnti 23 23
Passività finanziarie non correnti (4.147) (4.619)
Posizione finanziaria netta non corrente (4.124) (4.596)
Posizione finanziaria netta totale (4.380) (3.873)

e la posizione finanziaria netta della Capogruppo:

Migliaia di Euro 30/06/2025 31/12/2024
Disponibilità liquide 25 319
Passività finanziarie correnti (647) (592)
Passività finanziarie correnti vs società controllate (700) (826)
Posizione finanziaria netta corrente (1.322) (1.099)
Attività finanziarie non correnti - -
Passività finanziarie non correnti (2.105) (2.223)
Posizione finanziaria netta non corrente (2.105) (2.223)
Posizione finanziaria netta totale (3.427) (3.322)

Si rimanda al Rendiconto Finanziario Consolidato per un'analisi più dettagliata delle movimentazioni che hanno generato la variazione nella Posizione Finanziaria Netta.

La posizione finanziaria netta del Gruppo al 30 giugno 2025 è pari a euro 4,38 milioni, con un incremento di euro 0,5 milioni rispetto allo stesso semestre del precedente esercizio.

Alla chiusura del semestre il finanziamento residuo ricevuto da 4Science nel 2022, compreso nella posizione finanziaria netta della Capogruppo ammonta a 0,7 milioni di Euro.

34. Informativa di settore

Il Gruppo è posizionato verso il modello Digital Product Oriented, concentrandosi su segmenti di business a più alto valore aggiunto, attraverso le 4 Business Unit:

  • Cybersecurity products (VAD &PS)
  • Cybersecurity & Infrastructure
  • Data Science;
  • Cyber Safety.

Tali segmenti di mercato in cui operano le società del Gruppo possono essere suddivisi in due settori che riflettono la struttura organizzativa del Gruppo e quella del reporting interno.

Attraverso il settore Cybersecurity products (VAD &PS), il Gruppo opera come Value Added Distributor con associati Project Services, nella vendita di prodotti specializzati di Cyber Security (software e hardware), servizi di certificazione sulle tecnologie software distribuite e servizi di assistenza e progettazione tecnica, servizi di pre e post vendita. I clienti sono "System Integrator" e "Value Added Reseller", che vendono i prodotti al mercato degli utenti finali.

Attraverso il settore che racchiude, oltre alle attività corporate, i servizi offerti dalla capogruppo e altri settori in scale-up il Gruppo opera nei seguenti segmenti di mercato:

  • o Cyber Security: si occupa di consulenza, progettazione, system integration; in sintesi IT Services in ambito Cyber Security, in particolare su Cyber Risk Management e GDPR;
  • o Cyber Safety : con il prodotto brevettato e di proprietà ICOY ™ ® opera nel mercato della sicurezza sul lavoro nel cosiddetto segmento EH&S (Environment, Health & Safety). Questa

  • Business Unit, oggetto d'importanti investimenti su un prodotto estremamente innovativo, è in fase avanzata di Start up;
  • o attraverso la controllata 4Science S.p.A (con anche la sua controllata Seacom), offre servizi e soluzioni di Data Science e Data Management per il mercato dei digital repository della ricerca scientifica, dei beni culturali e dei Big Data.

Per il primo semestre 2025, i principali dati economici relativi ai segmenti individuati sono i seguenti:

Operazioni
VAD + PS
Operazioni
Capogruppo
e altri settori
in scale-up
Totale
Consolidato
Migliaia di Euro
Ricavi
Ricavi 30.341 4.967 35.308
Altri ricavi e proventi 36 888 924
Totale Ricavi 30.376 5.856 36.232
Costi operativi
Costo prodotti (26.948) (1.712) (28.660)
Costi del personale (726) (3.346) (4.072)
Altri costi ed oneri operativi (522) (1.722) (2.244)
Totale costi operativi (28.197) (6.779) (34.976)
Margine operativo lordo 2.180 (924) 1.256
Ammortamenti (58) (464) (522)
Risultato operativo 2.122 (1.388) 734
Oneri/Proventi finanziari (367) (282) (649)
Risultato prima delle imposte da attività ricorrenti 1.755 (1.670) 85
Oneri non ricorrenti - - 0
Risultato prima delle imposte 1.755 (1.670) 85
Imposte dell'esercizio (120) 84 (35)
Risultato netto 1.635 (1.585) 50

Per il primo semestre 2024, i principali dati economici relativi ai segmenti individuati sono i seguenti:

Operazioni
VAD + PS
Operazioni
Capogruppo
e altri settori
in scale-up
Totale
Consolidato
Migliaia di Euro
Ricavi
Ricavi 19.550 4.358 23.908
Altri ricavi e proventi 71 919 990
Totale Ricavi 19.621 5.277 24.898
Costi operativi
Costo prodotti (17.402) (1.643) (19.045)
Costi del personale (678) (2.661) (3.339)
Altri costi ed oneri operativi (279) (1.574) (1.853)
Totale costi operativi (18.359) (5.878) (24.237)
Margine operativo lordo 1.262 (601) 661
Ammortamenti (62) (456) (518)
Risultato operativo 1.200 (1.057) 143
Oneri/Proventi finanziari (93) (217) (310)
Risultato prima delle imposte da attività ricorrenti 1.107 (1.274) (167)
Oneri non ricorrenti - - 0
Risultato prima delle imposte 1.107 (1.274) (167)
Imposte dell'esercizio (140) 142 2
Risultato netto 967 (1.132) (165)

35. Eventi successivi ed evoluzione prevedibile della gestione

Come già indicato precedentemente, nel mese di luglio 2025 è stata sottoscritta una prima quota dell'aumento di capitale deliberato dalla controllata 4Science S.p.A. per l'importo di euro 1,75 milioni, da parte da investitori istituzionali.

Alla fine di luglio 2025 si rileva un finanziamento ponte da 4Science alla Società capogruppo Itway di circa 1,3 milioni di Euro. Tale finanziamento è oneroso effettuato a condizioni di mercato ed è in corso di rientro; alla data odierna risulta essere di circa 1,1 milioni di Euro.

Il Consiglio di Amministrazione riunito per l'approvazione della Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2025 è stato rinviato al 31 ottobre 2025 a causa di un prolungato ritardo nell'approvazione dei dati semestrali da parte di una controllata.

Itway S.p.A.

Nei mesi che seguiranno il Gruppo continuerà le proprie attività di sviluppo nei propri mercati di riferimento: Cyber security, Data Science e Cyber Safety. Il rafforzamento della struttura tecnico commerciale, come sopra commentato porterà una accelerazione nella crescita.

BU Cyber Security & Resiliency

La suite Itway Cyber Security & Resiliency 360™ rappresenta l'evoluzione della nostra offerta in ambito sicurezza. È un portafoglio completo di servizi gestiti attivi 24 ore su 24, 365 giorni l'anno, integrato con soluzioni tecnologiche di ultima generazione e progettato per supportare aziende di qualsiasi dimensione nella prevenzione, nel rilevamento e nella gestione proattiva delle minacce informatiche.

Particolare attenzione è stata rivolta al potenziamento dei servizi NOC/SOC e all'introduzione di modelli di Managed Security Provider (MSP) ad alte prestazioni, in grado di garantire copertura continua, capacità di risposta tempestiva e presidio costante su dati e infrastrutture critiche.

Per rafforzare e rendere ancora più distintiva l'offerta sono stati formalizzati accordi di partnership con aziende tecnologiche di assoluto rilievo:

  • o Zscaler è un vendor che ha costruito la propria offerta interamente in cloud, con soluzioni pensate per garantire l'accesso sicuro alle applicazioni e a internet. La logica è quella del modello Zero Trust: non si concede più un accesso generico alla rete tramite VPN, ma si permette solo la connessione diretta e sicura all'applicazione di cui l'utente ha bisogno, verificando ogni volta identità, dispositivo e contesto. Questo approccio riduce enormemente la superficie di attacco e si adatta molto bene ad aziende distribuite, con personale in smart working e un uso intenso di servizi SaaS.
  • o Radiflow si rivolge invece al mondo OT e ICS, ossia alle reti industriali e di automazione. La sua forza sta nella capacità di scoprire tutti gli asset connessi in ambienti produttivi, di valutarne i rischi e di monitorarne le anomalie senza interferire con i processi operativi. In settori come energia, manifatturiero o trasporti, dove l'interruzione della produzione è critica, Radiflow aiuta a garantire continuità operativa e ad aumentare la resilienza delle infrastrutture contro cyberattacchi che potrebbero compromettere macchinari e impianti.
  • o Quest Software si colloca in un ambito più gestionale e infrastrutturale. Le sue soluzioni sono orientate a supportare la governance dell'IT ibrido, dalla migrazione e amministrazione di Active Directory e Azure AD, al backup e disaster recovery, fino alla gestione degli endpoint e del cloud. L'utilità per le aziende sta nella possibilità di ridurre complessità e costi operativi, aumentando la capacità di recupero dopo incidenti e semplificando la transizione da ambienti legacy a infrastrutture moderne.
  • o Axonius si concentra invece sulla gestione degli asset di sicurezza. La sua piattaforma raccoglie informazioni da centinaia di fonti diverse per costruire un inventario completo e sempre aggiornato di dispositivi, applicazioni, utenti e servizi cloud. Da questa visibilità emergono automaticamente le lacune di copertura – ad esempio un endpoint senza antivirus, un account non monitorato, un SaaS non gestito – e l'organizzazione può così intervenire rapidamente. È uno strumento prezioso per eliminare i "punti ciechi" che spesso rappresentano il primo vettore di attacco.
  • o ResilientX lavora sul fronte dell'esposizione esterna e della gestione del rischio dei fornitori. La sua piattaforma consente di avere una fotografia chiara di ciò che l'azienda espone su Internet – domini, IP, infrastrutture cloud, API – e di monitorare nel tempo eventuali vulnerabilità. Parallelamente, con i moduli di terze parti (TPRM), è possibile valutare e controllare il livello di sicurezza dei partner e dei fornitori, un tema oggi centrale per

  • conformarsi a normative come NIS2 o DORA e per prevenire incidenti derivanti dalla supply chain.
  • o Fortinet infine rappresenta uno dei player storici della sicurezza di rete. I suoi firewall di nuova generazione sono integrati in un ecosistema più ampio, il Security Fabric, che unisce protezione perimetrale, sicurezza degli endpoint, soluzioni di SD-WAN, SASE e controllo centralizzato. La forza di Fortinet è la completezza: un'azienda può coprire gran parte delle proprie esigenze di sicurezza, dal data center alle filiali, dagli accessi remoti al cloud, con una suite coerente di tecnologie in grado di dialogare tra loro e semplificare la gestione.

La digitalizzazione crescente del settore industriale, insieme alla diffusione dell'Industrial IoT e alla progressiva convergenza tra sistemi informativi (IT) e sistemi di controllo (OT), ha reso le infrastrutture produttive sempre più esposte agli attacchi informatici. In questo scenario, Itway ha siglato un accordo strategico con Radiflow, leader globale nella protezione delle reti ICS/SCADA e degli ambienti OT critici. Le soluzioni di Radiflow permettono di mettere in sicurezza asset strategici come centrali elettriche, impianti chimici, reti idriche, sistemi di trasporto e stabilimenti industriali, garantendo monitoraggio in tempo reale, gestione delle vulnerabilità, continuità operativa, risposta agli incidenti e una separazione sicura tra gli ecosistemi IT e OT.

L'approccio di Radiflow si integra perfettamente con la visione di Itway, consentendoci di proporre al mercato una protezione realmente completa, che va dall'infrastruttura IT fino alla fabbrica digitale. Parallelamente, la nostra strategia di crescita si fonda su un forte investimento nello sviluppo tecnologico proprietario. In questa prospettiva nasce Itway EdgeCYBER™, una soluzione avanzata di machine learning on edge progettata specificamente per la sicurezza degli ambienti OT. La piattaforma elabora i dati direttamente sul campo, analizza i comportamenti macchina tramite algoritmi di intelligenza artificiale, rileva in tempo reale anomalie e minacce e sfrutta tecniche di apprendimento federato per migliorare costantemente i modelli senza trasferire all'esterno dati sensibili.

Il risultato è un sistema flessibile e intelligente, conforme alle normative più recenti in materia di protezione dei dati e di cyber security industriale. Queste iniziative sono in piena coerenza con l'entrata in vigore della direttiva europea NIS2, che dal 18 ottobre 2024 introduce nuovi e stringenti obblighi di sicurezza e governance digitale per un'ampia gamma di soggetti pubblici e privati.

Itway si sta quindi posizionando come partner qualificato per accompagnare le imprese nell'adeguamento alla normativa e nell'adozione di un approccio strutturato e proattivo alla gestione del rischio cyber. Siamo convinti che la combinazione tra partnership tecnologiche di eccellenza, competenze consulenziali, presenza capillare sul territorio e capacità di innovazione interna costituisca il vero motore della nostra crescita e il valore distintivo che offriamo ai nostri clienti.

BU Cyber Safety

La Business Unit Cyber Safety, interamente dedicata al prodotto proprietario ICOY, si sta mostrando come uno dei pilastri strategici di sviluppo del Gruppo. Il primo semestre del 2025 ha visto un deciso incremento degli ordinativi, accompagnato da numerosi segnali di interesse che confermano la rilevanza della nostra proposta e il forte bisogno, da parte delle imprese, di soluzioni evolute per la sicurezza dei lavoratori. Il piano industriale procede quindi secondo le attese, con una traiettoria di crescita in linea con il budget.

Grazie ad una squadra commerciale dedicata, composto da figure di alto profilo, stiamo acquisendo commesse significative presso alcuni dei più grandi gruppi industriali italiani. Parallelamente sono partite le prime vendite indirette e collaborazioni con operatori specializzati nella sicurezza sul lavoro, un modello che ci permette di raggiungere più capillarmente il mercato e di consolidare la nostra presenza nei settori a più alto rischio infortunistico.

Il percorso di go-to-market è sostenuto da una strategia di marketing e comunicazione strutturata: il lancio del marchio ICOY e del sito ufficiale ha dato visibilità al progetto, mentre le partnership istituzionali con associazioni di settore, unite alla collaborazione con INAIL, ci hanno consentito di legittimare ulteriormente la nostra posizione e di integrare le migliori pratiche nel nostro sviluppo tecnologico.

Dal punto di vista tecnico, la piattaforma ha già raggiunto traguardi di grande rilievo, come la certificazione di ICOY MOVER al Performance Level E, Categoria 3, che ne attesta l'idoneità per contesti industriali ad alto rischio. Al contempo, stiamo portando avanti lo sviluppo delle due principali configurazioni: ICOY MOVER, focalizzato sul rilevamento dinamico dei rischi, e ICOY GUARDIAN, dedicato alla supervisione statica di aree sensibili.

Guardando al futuro, ICOY si inserisce pienamente in una tendenza globale che vede convergere sicurezza e produttività. Così come messo in luce dagli studi di settore, l'applicazione di intelligenza artificiale e visione artificiale non solo riduce drasticamente i rischi per i lavoratori, ma offre un potenziale significativo in termini di efficientamento dei processi e ottimizzazione dei flussi operativi. La nostra ambizione è quindi duplice: contribuire in modo concreto alla riduzione degli infortuni sul lavoro e al tempo stesso diventare un fattore abilitante per la competitività industriale delle imprese italiane ed europee.

Nei prossimi mesi proseguiremo con investimenti mirati in ricerca, partnership strategiche e sviluppo commerciale, con l'obiettivo di estendere la diffusione di ICOY al mercato internazionale e di posizionare la Business Unit Cyber Safety come punto di riferimento nella nuova frontiera della sicurezza integrata: un modello che unisce prevenzione, protezione e produttività.

4Science S.p.A.

BU Data Science:

Per 4Science S.p.A. e 4Science USA Corporation il primo semestre 2025 si chiude con un buon backlog di ordini e con prospettive interessanti di crescita legate soprattutto al mercato internazionale ed in particolare a quello statunitense.

Gli investimenti importanti in formazione sui nuovi ingressi di personale effettuati nel corso degli scorsi esercizi, oltre alla riorganizzazione delle operazioni già intrapresa nel corso del 2024 e che hanno impattato in modo significativo sull'efficienza delle operation, cominciano a portare i primi effetti positivi alla nuova struttura operativa, sia per quanto riguarda la crescita dei ricavi che il recupero di marginalità.

È proprio grazie agli investimenti fatti su personale qualificato che la società rappresenta oggi, a livello mondo, uno dei principali service provider della piattaforma DSpace con un ruolo di guida all'interno dello steering committee americano che ne definisce gli sviluppi e le evoluzioni future; questo ruolo di guida, assieme alla accresciuta capacità produttiva della nostra software factory, ci consentirà di potere crescere sia sul mercato internazionale che nazionale.

Anche il mercato USA, che già sta dando i suoi primi frutti, rappresenta una grossa opportunità per consentire alla società di crescere e consolidare le proprie quote di mercato a livello mondiale.

Anche per Seacom il semestre si chiude con un buon backlog di ordini; questo ci permette di prevedere un'ulteriore crescita dei ricavi e dei margini per la seconda parte dell'anno. I risultati del primo semestre sono stati nel complesso inferiori alle stime di budget, si stima tuttavia che l'attività che è in corso di completamento per l'integrazione di Seacom S.r.l. nel gruppo Itway porti a sviluppare sinergie congiunte e ad aumentare l'efficienza operativa della società. La traiettoria dei risultati in crescita lascia comunque confidenti nel raggiungimento degli obiettivi anche se traslati nel tempo.

Itway International S.r.l. (Itway Turkiye Ltd. e Itway Hellas S.A.)

BU Cyber security Products VAD + PS

Fatto salvo un grave deterioramento della situazione medio orientale, non si ravvisano fattori significativi che possano in qualche modo rallentare la nostra costante crescita nel prosieguo del 2025. Si manterrà un'attenzione alla situazione valutaria in Turchia così come si dovrà aumentare il portafoglio prodotti per ridurre il rischio concentrazione vendor, il tutto associato ad una gestione vigile dei costi operativi soprattutto in Grecia, dove sono stati fatti investimenti in persone specializzate.

Ci aspettiamo che le attività di distribuzione a valore aggiunto con servizi di progettazione proseguano in modo importante nella loro crescita, mantenendo un'attenzione costante alla difesa dei margini, che sono in aumento, e alla gestione del circolante.

I mercati di riferimento in Grecia ed in Turchia in cui operiamo sono in una fase di significativo sviluppo e la prospettiva è quella di crescere organicamente grazie ai tassi di incremento previsti dai vendor che rappresentiamo, all'incremento della nostra market share e alla introduzione di nuove linee di prodotto, come ad esempio Keysight, Claroty e Thales oltre ad altre linee per il mercato dello storage e del cloud back-up, quali Commvault e Treelix.

L'obiettivo resta quello di conservare dei buoni tassi di crescita, sia come ricavi che come redditività, in linea con il Business Plan, e di confermare il posizionamento strategico di leadership nella Cyber security in Grecia e Turchia.

36. Passività potenziali

Gli Amministratori ritengono che non sussistano passività potenziali significative che non siano state considerate ai fini dello stanziamento di eventuali fondi rischi nello stato patrimoniale consolidato, commentati alla precedente Nota 25.

37. Operazioni significative, non ricorrenti, atipiche e/o inusuali

Si segnala che nel corso del primo semestre 2025 non sono state poste in essere operazioni atipiche e/o inusuali, con soggetti terzi o tra società del Gruppo, così come definite dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006.

38. Gestione del rischio finanziario: obiettivi e criteri

Il principio contabile IFRS 7 prescrive di fornire in bilancio informazioni integrative che consentano agli utilizzatori di valutare:

  • la rilevanza degli strumenti finanziari con riferimento alla situazione patrimoniale -finanziaria ed al risultato economico;
  • la natura e l'entità dei rischi derivanti dagli strumenti finanziari cui il Gruppo è esposto nel corso dell'esercizio ed alla data di riferimento del bilancio ed il modo in cui questi vengono gestiti.

I principi contabili applicati nella predisposizione del bilancio consolidato relativamente agli strumenti finanziari sono descritti nelle sezioni Principi contabili e Principali criteri di valutazione, mentre la definizione dei rischi finanziari e l'analisi del grado di significatività dell'esposizione del Gruppo Itway alle varie categorie di rischio individuate è di seguito riportata.

Le principali attività finanziarie del Gruppo sono rappresentate da crediti commerciali, cassa e disponibilità liquide che derivano direttamente dall'attività operativa. Le passività finanziarie sono sostanzialmente costituite da debiti a breve verso istituti di credito e da debiti a medio lungo-termine verso istituti di leasing, verso ICCREA, verso Banca Progetto e verso l'intermediario finanziario Credimi.

Nella seguente tabella si fornisce il raccordo tra le voci di bilancio rappresentative di strumenti finanziari e le attività e passività finanziarie, come previsto dal principio contabile IFRS 9:

ATTIVO 30 giugno 2025
Euro migliaia Valore contabile Strumenti
finanziari al
costo
ammortizzato
Strumenti
finanziari
al FVTPL
(**)
Strumenti
finanziari
al
FVTOCI
(*)
Altre attività non correnti 35 35 - -
Attività finanziarie non 23
correnti 23 0
Attività non correnti 58 58 - -
Crediti commerciali 19.018 19.018 - -
Altre attività correnti 2.278 2.278 - -
Cassa e disponibilità liquide 711 711 - -
Attività finanziarie correnti 526 526 - -
Attività correnti 22.533 22.533 - -

ATTIVO 31 dicembre 2024
Euro migliaia Valore
contabile
Strumenti
finanziari al costo
ammortizzato
Strumenti
finanziari al
FVTPL (**)
Strumenti
finanziari
al
FVTOCI
(*)
Altre attività non correnti 18 18 - -
Attività finanziarie non
correnti
23 - 23
Attività non correnti 18 18 23 -
Crediti commerciali 26.007 26.007 - -
Altre attività correnti 1.183 1.183 - -
Cassa e Disponibilità liquide 1.227 1.227 - -
Attività finanziarie correnti 1.219 1.219 - -
Attività correnti 29.636 29.636 - -
PASSIVO 30 giugno 2025
Euro migliaia Valore contabile Passività per
derivati al
FVTPL (**)
Altre passività
finanziarie al
costo
ammortizzato
Derivati di
copertura
Debiti commerciali non correnti - - - -
Passività finanziarie non correnti 4.147 - 4.147 -
Passività non correnti 4.147 - 4.147 -
Passività finanziarie correnti 1.493 - 1.493 -
Debiti commerciali correnti 13.675 - 13.675 -
Debiti tributari 3.836 3.836
Altre passività correnti 2.999 - 2.999 -
Passività correnti 22.003 - 22.003 -
PASSIVO 31 dicembre 2024
Euro migliaia Valore contabile Passività per
derivati al
FVTPL (**)
Altre passività
finanziarie al
costo
ammortizzato
Derivati di
copertura
Debiti commerciali non correnti - - - -
Passività finanziarie non correnti 4.619 - 4.619 -
Passività non correnti 4.619 - 4.619 -
Passività finanziarie correnti 1.723 - 1.723 -
Debiti commerciali correnti 19.703 - 19.703 -
Debiti tributari 3.744 3.744
Altre passività correnti 2.485 - 2.485 -
Passività correnti 27.655 - 27.655 -

*Fair Value Trough Other Comprehensive Income

Le attività e le passività finanziarie sono iscritte ad un valore che non si discosta dal fair value.

**Fair Value Trough Profit and Loss

Rischio di tasso

Gli strumenti finanziari del Gruppo comprendono anticipazioni su crediti da parte di istituti bancari e depositi bancari a vista. Tali strumenti sono destinati a finanziare le attività operative del Gruppo.

La totalità dei finanziamenti ottenuti dal Gruppo prevede tassi di interesse variabili (generalmente Euribor 1-3 mesi + spread). Pertanto, il rischio di tasso di interesse è rappresentato dall'esposizione dei flussi finanziari alle oscillazioni dei tassi di interesse. La politica del Gruppo attuale è quella di non attivare specifiche operazioni di copertura sul rischio di variazione del tasso di interesse. Sulla base dell'esposizione a breve media del periodo, una fluttuazione di 1 punto percentuale nei tassi di interesse comporterebbe una variazione +/- di interessi nell'ordine di circa Euro 15 mila per esercizio.

Sulle passività finanziarie non correnti, la fluttuazione di 1 punto percentuale nei tassi di interesse comporterebbe una variazione +/- di interessi nell'ordine di Euro 41 mila per esercizio.

Rischio di cambio

Il Gruppo utilizza come moneta di conto, per le proprie attività di acquisto e di vendita, principalmente l'Euro ed in via residuale il dollaro statunitense e la lira turca. Da segnalare che il deterioramento del cambio della lira turca nei confronti dell'euro che ha caratterizzato gli ultimi esercizi ha comportato una riduzione del valore di carico degli asset netti della controllata Itway Turkiye. Allo stato attuale, tenuto conto anche delle particolarità e delle ragioni macroeconomiche che hanno impattato l'andamento del cambio della lira tura, il gruppo non ha ritenuto di attivare strumenti di copertura su tale rischio di cambio. Inoltre, nel 2022 è stata costituita anche la società controllata 4Science USA Corp., con sede del Delaware (USA); la società è ancora in fase di start-up e, pertanto, la gestione di transazioni denominate in USD è stata irrilevante ai fini del rischio di cambio.

Rischio di credito

Il rischio di credito rappresenta l'esposizione del Gruppo a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalla controparte. Il Gruppo non ha concentrazioni significative di rischio di credito, pertanto, non si ritiene opportuno evidenziare informazioni quantitative e dettagliate, ad eccezione delle informazioni e del dettaglio dei crediti commerciali per classi di scaduto che è evidenziato nella Nota 19. Al fine di controllare tale rischio, il Gruppo ha implementato procedure ed azioni per la valutazione della clientela e le eventuali azioni di recupero. Relativamente alle altre attività finanziarie, che comprendono disponibilità liquide e mezzi equivalenti, le controparti finanziarie sono esclusivamente istituti finanziari ad alta solvibilità e sono adottate apposite politiche per limitare l'esposizione al rischio di credito nei confronti di un singolo istituto.

Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità rappresenta il rischio che le risorse finanziarie disponibili all'azienda non siano sufficienti per far fronte alle obbligazioni finanziarie nei termini e scadenze prestabilite. Considerando le proiezioni del piano industriale approvato il 22 aprile 2025 non si ravvisano rischi di liquidità.

Una gestione prudente del rischio di liquidità viene perseguita mantenendo sufficienti risorse liquide o liquidabili e un'adeguata disponibilità di linee di credito. Oltre a quanto indicato precedentemente nei prospetti di bilancio e nelle note relativamente alle passività finanziarie correnti, le quali scadono entro l'esercizio successivo alla data di bilancio, la tabella seguente analizza le passività finanziarie non correnti del Gruppo, raggruppate in base alla scadenza contrattuale rispetto alla data di bilancio:

Euro migliaia 31/12/2024 Flussi
finanziari
contrattuali
1-2 anni 2-5 anni oltre
Passività finanziarie non correnti 4.619 4.619 1.096 3.303 220
Passività non correnti 4.619 4.619 1.096 3.303 220
Euro migliaia 30/06/2025 Flussi
finanziari
contrattuali
1-2 anni 2-5 anni oltre
Passività finanziarie non correnti 4.147 4.147 1.130 2.837 180
Passività non correnti 4.147 4.147 1.130 2.837 180

Gestione del capitale

L'obiettivo primario della gestione del capitale del Gruppo è quello di mantenere adeguati livelli di indicatori di capitale in modo da supportare l'attività e massimizzare il valore per gli azionisti. Si ritiene che la miglior valutazione degli indicatori di capitale sia desumibile dai prospetti finanziari che precedono.

39. Strumenti finanziari

Gli strumenti finanziari del Gruppo iscritti in bilancio consolidato non si discostano significativamente dal valore equo.

40. Pubblicazione del progetto di bilancio

Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2025 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di Itway S.p.A. nella riunione del 31 ottobre 2025.

Ravenna, 31 ottobre 2025

PER Il CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Il Presidente e Amministratore Delegato

G. Andrea Farina

Attestazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

  • 1. I sottoscritti G.Andrea Farina Amministratore Delegato e Sonia Passatempi Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Itway S.p.A. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa

e

  • l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2025, nel corso del semestre dal 1 gennaio 2025 al 30 giugno 2025
  • 2. Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo.
  • 3. Si attesta, inoltre, che
  • 3.1 il bilancio consolidato semestrale abbreviato:
    • a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
    • b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
    • c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
  • 3.2 La relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio consolidato semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Ravenna, 31 ottobre 2025

G.Andrea Farina Sonia Passatempi

Presidente & Amministratore Delegato Dirigente preposto alla redazione dei documenti

contabili societari

RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA SUL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

Agli Azionisti della ITWAY S.p.A.

Introduzione

Abbiamo svolto la revisione contabile limitata dell'allegato bilancio consolidato semestrale abbreviato costituito dalla situazione patrimoniale e finanziaria, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalle relative note illustrative della ITWAY S.p.A. e controllate ("Gruppo Itway") al 30 Giugno 2025. Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. È nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.

Portata della revisione contabile limitata

Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla CONSOB con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Conclusioni

Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Itway al 30 Giugno 2025 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.

Analisi S.p.A. viale delle Officine Meccaniche Reggiane 1/E · 42124 Reggio Emilia (Italia)

+39 0522 271516 · [email protected] · www.analisi.it

CF –PI –Registro Imprese di Reggio Emilia 01459840359 | Capitale € 200.000 i.v.

Richiamo d'informativa

Richiamiamo l'attenzione sui paragrafi "Valutazioni sulla continuità aziendale" delle note al bilancio e "Valutazione sulla continuità aziendale" della Relazione sulla gestione all'interno dei quali gli amministratori hanno descritto i risultati finanziari del Gruppo al termine del semestre chiuso al 30 giugno 2025, anche in riferimento ai debiti scaduti di natura tributaria e previdenziale e verso fornitori commerciali, nonché le circostanze che hanno determinato tali risultati e le considerazioni formulate circa l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio semestrale, con particolare riguardo alle attese della gestione operativa e all'ottenimento di nuove fonti di finanziamento in riferimento alle quali, come precisato dagli amministratori, sono in corso le negoziazioni con i potenziali partner finanziari.

Reggio Emilia, 31 ottobre 2025

Analisi S.p.A.

Manuela Barducci

(Responsabile della revisione)

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