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IRCE

Interim / Quarterly Report Sep 13, 2023

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Interim / Quarterly Report

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RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2023

INDICE

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2023

Cariche sociali

Relazione intermedia sulla gestione

Prospetti del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2023

Situazione Patrimoniale - Finanziaria consolidata Conto Economico consolidato Conto Economico complessivo consolidato Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato Rendiconto Finanziario consolidato Note illustrative ai prospetti del bilancio consolidato semestrale abbreviato

Attestazione ex art.154-bis, comma 5, D.Lgs 24.02.1998 n.58

Relazione della società di revisione

CARICHE SOCIALI

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

PRESIDENTE DOTT. FILIPPO CASADIO
CONSIGLIERE ESECUTIVO ING. FRANCESCO GANDOLFI COLLEONI
CONSIGLIERE NON ESECUTIVO DOTT. GIANFRANCO SEPRIANO
CONSIGLIERE NON ESECUTIVA DOTT.SSA FRANCESCA PISCHEDDA
CONSIGLIERE NON ESECUTIVO DOTT. ORFEO DALLAGO
CONSIGLIERE INDIPENDENTE DOTT.SSA GIGLIOLA DI CHIARA
CONSIGLIERE INDIPENDENTE DOTT.SSA CLAUDIA PERI

COLLEGIO SINDACALE

PRESIDENTE DOTT.SSA DONATELLA VITANZA
SINDACO EFFETTIVO DOTT. FABRIZIO ZAPPI
SINDACO EFFETTIVO DOTT. GIUSEPPE DI ROCCO
SINDACO SUPPLENTE DOTT. FEDERICO POLINI
SINDACO SUPPLENTE DOTT.SSA DEBORA FREZZINI

SOCIETA' DI REVISIONE

DELOITTE & TOUCHE S.P.A.

COMITATO PER IL CONTROLLO E RISCHI

DOTT.SSA GIGLIOLA DI CHIARA DOTT. GIANFRANCO SEPRIANO DOTT.SSA CLAUDIA PERI

COMITATO PER LA REMUNERAZIONE

DOTT.SSA GIGLIOLA DI CHIARA DOTT. GIANFRANCO SEPRIANO DOTT.SSA CLAUDIA PERI

COMITATO PER LE PARTI CORRELATE

DOTT. SSA FRANCESCA PISCHEDDA DOTT.SSA GIGLIOLA DI CHIARA DOTT.SSA CLAUDIA PERI

DIRIGENTE PREPOSTO

DOTT. SSA ELENA CASADIO

INTERNAL AUDITOR

DOTT. FABRIZIO BIANCHIMANI

ORGANISMO DI VIGILANZA

DOTT. FRANCESCO BASSI AVV. GABRIELE FANTI DOTT. GIANLUCA PIFFANELLI

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE AL 30 GIUGNO 2023

Il primo semestre 2023 del Gruppo IRCE (di seguito anche il "Gruppo") si chiude con un utile di € 4,94 milioni.

Il fatturato consolidato è stato di € 218,96 milioni in calo del 16,1% rispetto a € 261,00 milioni dello stesso periodo 2022, riduzione dovuta ai minori volumi venduti ed al calo del prezzo del rame (LME quotazione media in euro primo semestre 2023 -9,7%% su stesso periodo 2022).

In questo primo semestre assistiamo ad una domanda di mercato debole in entrambe le linee di business. Nel settore dei conduttori per avvolgimento i volumi di vendita risultano in contrazione, con un peggioramento nel secondo trimestre rispetto al primo. Nel settore dei cavi registriamo un calo dei volumi di vendita rispetto al semestre 2022 ma si segnala un miglioramento sul secondo trimestre grazie all'acquisizione di alcune importanti commesse pubbliche relative ad investimenti in infrastrutture.

L'andamento del Margine Operativo Lordo e del Risultato Operativo risentono positivamente oltre che dei minori costi di produzione anche dell'apporto dei recenti investimenti in impianti e macchinari ad alta efficienza.

In questo contesto, il fatturato senza metallo1 è cresciuto dello 0,8%; il settore dei conduttori per avvolgimento è aumentato del 3,6%, mentre il settore dei cavi ha registrato un calo del 6,6%.

Fatturato consolidato senza metallo 2023 2022 Variazione
(€/milioni) 1° semestre 1° semestre
Valore % Valore % %
Conduttori per avvolgimento 39,23 75,0% 37,87 73,0% 3,6%
Cavi 13,07 25,0% 13,99 27,0% -6,6%
Totale 52,30 100,0% 51,86 100,0% 0,8%

La tabella seguente mostra le variazioni dei risultati rispetto a quelli del primo semestre dello scorso anno, inclusi i valori rettificati di EBITDA ed EBIT:

Dati economici consolidati
(€/milioni)
1° semestre 2023 1° semestre 2022 Variazione
Fatturato2 218,96 261,00 (42,04)
Margine Operativo Lordo (EBITDA)3 11,39 8,50 2,89
Risultato Operativo (EBIT) 7,60 4,78 2,82
Risultato prima delle imposte 6,51 4,52 1,99
Risultato di periodo di Gruppo 4,94 4,19 0,75
Margine Operativo Lordo (EBITDA) rettificato4 11,32 8,93 2,39
Risultato Operativo (EBIT) rettificato4 7,53 5,21 2,32

1 Il fatturato senza metallo corrisponde al fatturato complessivo dedotta la componente metallo.

2 La voce "Fatturato" rappresenta i "Ricavi" come esposti nel conto economico.

3 Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è un indicatore di performance utilizzato dalla Direzione del Gruppo per valutare l'andamento operativo dell'azienda e non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS; esso è calcolato da IRCE S.p.A. sommando all'Utile Operativo (EBIT) gli ammortamenti, gli accantonamenti e le svalutazioni.

4L'EBITDA e l'EBIT rettificati sono calcolati rispettivamente come la somma dell'EBITDA e dell'EBIT ed i proventi/oneri da operazioni sui derivati sul rame e sull'energia elettrica se realizzate (€ -0,07 milioni nel 1° semestre 2023 e € +0,43 milioni nel 1° semestre 2022). Tali indicatori sono utilizzati dalla Direzione del Gruppo per monitorare e valutare l'andamento operativo e non sono identificati come misure contabili nell'ambito degli IFRS. Poiché la composizione di tali misure non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri e pertanto non comparabile.

Dati patrimoniali consolidati
(€/milioni)
Al 30.06.2023 Al 31.12.2022 Variazione
Capitale investito netto5 216,86 204,84 12,02

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2023 ammonta a € 66,18 milioni, in aumento rispetto a € 60,05 milioni del 31 dicembre 2022, conseguenza dell'aumento del capitale circolante.

Patrimonio netto 150,68 144,79 5,89

6 5 66,18 60,05 6,13

Investimenti

Gli investimenti del Gruppo nel primo semestre 2023 sono stati pari a € 5,11 milioni ed hanno riguardato principalmente la capogruppo IRCE S.p.A e la controllata inglese FD Sims Ltd.

Principali rischi ed incertezze

Posizione finanziaria netta

I principali rischi ed incertezze del Gruppo, nonché le politiche di gestione degli stessi, sono riportati di seguito.

Rischio di mercato

Il Gruppo è fortemente concentrato sul mercato europeo; il rischio di contrazioni di domanda o peggioramento dello scenario competitivo possono avere un'influenza sui risultati. Per fronteggiare tali rischi, la strategia del Gruppo nel medio lungo termine è quella di una diversificazione geografica verso Paesi extra europei.

Rischio legato all'andamento delle variabili finanziarie ed economiche

Rischio di cambio

Il Gruppo utilizza prevalentemente l'Euro quale moneta di riferimento per le sue transazioni di vendita. È soggetto a rischi di cambio principalmente in relazione alla sua attività operativa di acquisti di rame, effettuati in parte in dollari, su cui sono effettuate coperture a termine; è altresì soggetto a rischi di traduzione, con riguardo agli investimenti in Brasile, Inghilterra, India, Svizzera, Polonia, Cina e Repubblica Ceca.

Per quanto riguarda il rischio di traduzione sulle società controllate, si ritiene che tale rischio riguardi principalmente l'investimento in Brasile, a causa della forte volatilità della valuta brasiliana, con conseguente impatto sul valore contabile dell'investimento. Al 30 giugno 2023 il cambio della valuta brasiliana sull'Euro rispetto al precedente esercizio si è apprezzato di circa un 7% comportando un importante effetto positivo sulla riserva di traduzione.

Rischio tasso di interesse

Il Gruppo in passato si è finanziato nel medio-lungo termine indebitandosi principalmente a tasso d'interesse variabile (collegato all'Euribor) esponendosi così al rischio derivante dal rialzo dei tassi. Il Gruppo scelse infatti di non effettuare coperture in presenza di una durata media dei finanziamenti relativamente breve (inferiore a 3 anni) e di tassi di interesse contenuti. Per il futuro il Gruppo valuterà se porre in essere delle coperture al momento della stipula di nuovi finanziamenti sulla base delle condizioni economiche offerte dal mercato e delle aspettative di andamento dei tassi.

Le linee di credito a breve termine sono sempre a tassi variabili.

Rischio connesso all'oscillazione del prezzo del rame

La principale materia prima utilizzata dal Gruppo è il rame, la cui variazione di prezzo può influenzare i margini e le necessità finanziarie. Al fine di contenere gli effetti sui margini delle variazioni del prezzo del rame, viene attuata una politica di copertura, con contratti a termine sulle posizioni generate dall'attività operativa. In presenza di prezzi del rame in calo permane tuttavia il rischio di dover valorizzate le rimanenze finali ad un valore pari a quello di presunto realizzo, qualora inferiore al costo medio ponderato del periodo, con un impatto negativo sul risultato.

La quotazione media del rame nel primo semestre 2023 nel London Metal Exchange è stata di 8,05 €/Kg, inferiore rispettivamente del 9,75 % rispetto a quella del 30 giugno 2022, pari a 8,92 €/Kg, e del 3,48 %r cento

5 Capitale investito netto è la somma del capitale circolante netto, delle attività immobilizzate, di altri crediti al netto di altri debiti e fondi rischi e oneri e per benefici ai dipendenti

5 6 La posizione finanziaria netta è misurata come la somma delle passività finanziarie a breve ed a lungo termine meno le disponibilità liquide e attività finanziarie correnti (si veda nota n. 17 delle Note esplicative del bilancio consolidato). Si evidenzia che le modalità di misurazione della posizione finanziaria netta sono conformi a quella prevista dal richiamo di attenzione Consob 5/21 del 29 aprile 2021, il quale recepisce l'orientamento ESMA del 4 marzo 2021.

rispetto a quella del 31 dicembre 2022, pari a 8,34 €/Kg; la quotazione puntuale del rame al 30 giugno 2023 è stata invece di 7,80 €/Kg, sostanzialmente allineata a quella del 31-12-2022, pari a 7,86 €/Kg.

Rischi connessi al reperimento di materie prime a prezzi sostenibili

L'incertezza sull'andamento dei prezzi di molte materie prime, in particolare materie plastiche, materiali per isolamento, energia elettrica e gas, nonché l'entità degli aumenti richiesti potrebbe rendere complesso il loro assorbimento o il loro tempestivo trasferimento sui prezzi di vendita.

Rischi finanziari

Sono i rischi legati alla disponibilità finanziaria.

Rischio di credito

Il rischio di credito non presenta particolari concentrazioni. Il rischio è monitorato con procedure di valutazione ed affidamento delle singole posizioni creditorie. Inoltre, in considerazione del fatto che i principali clienti con i quali il Gruppo collabora sono aziende strutturate e leader nei settori nei quali operano non si evidenziano particolari rischiosità che possano portare ad un peggioramento nei tempi di incasso o ad un deterioramento della qualità del credito, tenuto conto anche del conflitto Russo-Ucraino.

A partire dall'esercizio 2023 il Gruppo ha inoltre attivato in maniera selettiva coperture assicurative al fine di limitare il rischio di insolvenza.

Rischio di liquidità

La situazione finanziaria e le linee di credito disponibili unitamente all'elevato standing del Gruppo che permette di acquisire in tempi brevi nuovi finanziamenti a prezzi competitivi, sono tali da escludere difficoltà ad adempiere alle obbligazioni associate alle passività.

Rischi da cambiamento climatico

Il Gruppo ha valutato gli elementi di rischio da climate change rilevanti per le proprie attività e per il proprio business. In particolare, da un lato si prevede che il settore di appartenenza possa essere positivamente impattato da un aumento della domanda sia in specifici campi quali la domotica, l'automazione industriale e l'automotive nonché, più in generale, per la necessità di rafforzamento delle reti elettriche, dall'altro la forte richiesta di materie prime "green" (in particolare, catodo di rame ed energia elettrica) potrebbe alimentare un aumento dei prezzi, rendendo potenzialmente complesso il suo tempestivo e completo trasferimento ai clienti finali.

Allo stato attuale questi scenari vengono costantemente monitorati dal Gruppo il quale al momento vede nel cambiamento climatico opportunità maggiori rispetto agli elementi di rischio.

Con riferimento all'alluvione avvenuta nel secondo trimestre 2023 che ha colpito principalmente alcune province dell'Emilia Romagna, si attesta che Irce SpA ed in particolare lo stabilimento di Imola non ha subito danni nè sono intervenute interruzioni nell'attività produttiva.

Rischi legati al conflitto Russo-Ucraino

Il protrarsi della guerra in Ucraina continua a comportare una fonte di possibili rischi al ribasso dei volumi e della marginalità del Gruppo sebbene risultino in fase di attenuazione rispetto al precedente esercizio.

Significative variazioni in aumento del prezzo dell'energia elettrica, la cui quotazione, attualmente, è strettamente legata a quella del gas naturale, pone incertezze sulla capacità del Gruppo di trasferirne completamente e tempestivamente i costi al mercato; inoltre, interruzioni temporanee o permanenti delle forniture di gas naturale dalla Russia, comportano il rischio di contingentamento dell'energia elettrica e, conseguentemente, la necessità per il Gruppo di ridurre i volumi di produzione.

Si segnala comunque che il Gruppo Irce è riuscito a contenere fino ad oggi gli effetti economici negativi sui bilanci correlabili a tali rischi grazie sia alla diversificazione produttiva sia ai contributi straordinari erogati dal Governo italiano alle imprese energivore.

Rischi di Cyber Security

La diffusione di tecnologie che consentono il trasferimento e la condivisione di informazioni sensibili attraverso spazi virtuali porta l'insorgere di situazioni di vulnerabilità informatica che potrebbero impattare il business e comprometterne la continuità aziendale del Gruppo.

Visto l'aumento ed il diffondersi negli ultimi periodi di attacchi informatici, IRCE ha individuato le possibili criticità interne ed esterne all'azienda ed ha implementato un piano di Cyber Security e una procedura di recovery.

Nel contesto attuale, stante il conflitto russo-ucraino in atto, il Gruppo ha inoltre intensificato le attività di monitoraggio e di difesa in relazione a possibili attacchi di malware, adottando le misure opportune per la mitigazione dei rischi.

Operazioni infragruppo e con parti correlate

I rapporti tra la Capogruppo e le società controllate sono di natura commerciale e finanziaria.

Relativamente alle operazioni con parti correlate, ivi comprese le operazioni infragruppo, si precisa che le stesse non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nel normale corso di attività delle società del Gruppo, e sono state poste in essere a normali condizioni di mercato.

Ai sensi del paragrafo 8 dell'articolo 5 del "Regolamento operazioni parti correlate" adottato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010, come successivamente integrato e modificato da ultimo con delibera n. 21624 del 10 dicembre 2020, si attesta che la Società non ha posto in essere nel primo semestre 2023 "operazioni di maggior rilevanza".

Evoluzione prevedibile della gestione

La congiuntura economica negativa che sta attraversando le principali economie mondiali rende incerta e di difficile previsione la ripresa della domanda di mercato. Ad oggi i volumi di vendita si attestano su livelli bassi; per i conduttori per avvolgimento non sono presenti segnali di inversione del trend entro l'anno ad eccezione del mercato di prodotti per la generazione e trasporto energia. Nel settore dei cavi invece, l'attuale portafoglio ordini dovrebbe consentire nei prossimi mesi un recupero di volumi. Il gruppo prosegue la strategia di focalizzarsi su settori e prodotti a più alta specializzazione e con importante previsione di crescita, tra i quali il mondo automotive.

In tale contesto ed in assenza di andamenti penalizzanti della quotazione del rame ci aspettiamo per fine anno un risultato in linea a quello dell'anno precedente.

Imola, 13 settembre 2023

SITUAZIONE PATRIMONIALE – FINANZIARIA CONSOLIDATA

2023 2022
(Migliaia di Euro) Note 30 Giugno 31 Dicembre
ATTIVITA'
Attività non correnti
Avviamento e altre attività immateriali 4 94 49
Immobili, impianti e macchinari 5 35.475 37.961
Attrezzature ed altre immobilizzazioni materiali 5 1.371 1.374
Immobilizzazioni in corso ed acconti 5 16.868 12.278
Altri crediti finanziari non correnti 5 5
Imposte anticipate 6 2.685 2.357
Altre attività non correnti non finanziarie 7 1.753 2.813
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 58.251 56.837
Attività correnti
Rimanenze 8 118.709 117.988
Crediti commerciali 9 80.056 61.498
Crediti tributari 10 1.863 2.676
(di cui vs. parti correlate) 1.570 2.175
Crediti verso altri 11 3.041 5.659
Attività finanziarie correnti 12 210 490
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 9.559 5.608
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 213.438 193.919
TOTALE ATTIVITA' 271.689 250.756

2023 2022
(Migliaia di Euro) Note 30 Giugno 31 Dicembre
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA'
Patrimonio netto
Capitale sociale 13.792 13.802
Riserve 132.263 122.084
Risultato di periodo 4.944 9.224
Patrimonio netto attribuibile agli azionisti del gruppo 150.999 145.110
Patrimonio netto attribuibile agli azionisti di minoranza (324) (325)
TOTALE PATRIMONIO NETTO 13 150.675 144.785
Passività non correnti
Passività finanziarie non correnti 14 16.681 19.777
Imposte differite 6 295 338
Fondi rischi e oneri 15 893 280
Fondi per benefici ai dipendenti 16 3.459 3.449
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 21.328 23.844
Passività correnti
Passività finanziarie correnti 17 59.263 46.366
Debiti commerciali 18 31.269 27.240
Debiti tributari 19 240 555
Debiti verso istituti di previdenza sociale 2.059 2.001
Altre passività correnti 20 6.613 5.708
Fondi rischi ed oneri correnti 15 242 257
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 99.686 82.127
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 271.689 250.756

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

2023 2022
(Migliaia di Euro) Note 30 Giugno 30 Giugno
Ricavi 21 218.956 261.000
Altri ricavi e proventi 22 663 1.572
TOTALE RICAVI E PROVENTI 219.619 262.572
Costi per materie prime e materiali di consumo 23 (181.049) (225.112)
Variazione rimanenze prodotti finiti e in lavorazione 8.817 12.648
Costi per servizi 24 (19.994) (24.900)
Costo del personale 25 (15.456) (15.930)
Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni materiali ed
immateriali
26 (3.545) (3.620)
Accantonamenti e svalutazioni 27 (243) (95)
Altri costi operativi (552) (778)
RISULTATO OPERATIVO 7.597 4.785
Proventi / (oneri) finanziari 28 (1.087) (266)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 6.510 4.519
Imposte sul reddito 29 (1.565) (347)
Risultato Netto Gruppo e terzi 4.945 4.172
Risultato di periodo attribuibile agli azionisti di minoranza 1 (20)
Risultato netto attribuibile agli azionisti della Capogruppo 4.944 4.192
Utile (Perdita) per Azione
- base, per l'utile (perdita) del periodo attribuibile agli azionisti ordinari
della Capogruppo
30 0,1864 0,1579
- diluito, per l'utile (perdita) del periodo attribuibile agli azionisti ordinari
della Capogruppo
30 0,1864 0,1579

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

2023 2022
(Migliaia di Euro) Note 30 Giugno 30 Giugno
Risultato netto del periodo gruppo e terzi 4.945 4.172
Variazione della riserva di conversione dei bilanci di società estere 13 2.676 5.885
Totale componenti da riclassificare nel risultato 2.676 5.885
Utili / (Perdite) attuariali IAS 19 16 (123) 849
Effetto imposte 6 23 (187)
Totale variazione riserva IAS 19 13 (100) 662
Totale componenti da non riclassificare nel risultato (100) 662
Totale risultato del conto economico complessivo 7.521 10.719
Attribuibile ad azionisti della capogruppo 7.520 10.739
Attribuibile ad azionisti di minoranza 1 (20)

PROSPETTO DELLE VARIAZIONE DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

Altre riserve Utili portati a nuovo Totale Totale
Migliaia di Euro Capitale
sociale
Riserva
sovrappr.
Altre
riserve
Riserva
Legale
Riserva
Ias 19
Utili /
(Perdite) a
nuovo
Riserva di
traduzione
Risultato
di periodo
patrimonio
netto di
gruppo
Interess. di
minoranza
patrimonio
netto di
gruppo e
terzi
Saldo di apertura periodo
precedente
13.802 40.474 45.923 2.925 (1.183) 54.617 (33.667) 9.376 132.267 (305) 131.962
Dividendi - - - - - (1.327) - - (1.327) - (1.327)
Compravendita azioni proprie - (3) - - - - - - (3) - (3)
Destinazione risultato del
precedente esercizio
- - - - - 9.376 - (9.376) - - -
Altri utili / perdite complessivi - - - - 662 - 5.885 - 6.547 - 6.547
Risultato dell'esercizio - - - - - - - 4.192 4.192 (20) 4.172
Totale risultato di conto
economico complessivo
- - - - 662 - 5.885 4.192 10.739 (20) 10.719
Saldo di chiusura periodo
precedente
13.802 40.471 45.923 2.925 (521) 62.666 (27.782) 4.192 141.676 (325) 141.351
Saldo di apertura periodo
corrente
13.802 40.471 45.923 2.925 (424) 62.672 (29.483) 9.224 145.110 (325) 144.785
Dividendi - - - - - (1.592) - - (1.592) - (1.592)
Compravendita azioni proprie (10) (29) - - - - - - (39) - (39)
Destinazione risultato del
precedente esercizio
- - - - - 9.224 - (9.224) - - -
Altri utili / perdite complessivi - - - - (100) - 2.676 - 2.576 - 2.576
Risultato dell'esercizio - - - - - - - 4.944 4.944 1 4.945
Totale risultato di conto
economico complessivo
- - - - (100) - 2.676 4.944 7.519 1 7.521
Saldo di chiusura periodo
corrente
13.792 40.442 45.923 2.925 (524) 70.304 (26.807) 4.944 150.999 (324) 150.675

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

2023 2022
(Migliaia di Euro) Note 30 Giugno 30 Giugno
ATTIVITA' OPERATIVA
Risultato di periodo (gruppo e terzi) 4.945 4.172
Rettifiche per:
Ammortamenti 26 3.545 3.620
Variazione netta delle imposte (anticipate) e differite 29 (336) (228)
Minusvalenze / (Plusvalenze) da realizzo di attività immobilizzate (20) (686)
Perdita o (utile) su differenze cambio non realizzate 28 (287) (328)
Accantonamenti 27 633 -
Imposte correnti 30 1.901 575
Oneri (proventi) finanziari 29 1.133 (320)
Risultato operativo prima delle variazioni del capitale
circolante
11.514 6.805
Imposte pagate (1.406) (1.897)
Oneri finanziari corrisposti/pagati 28 (2.412) (1.669)
Proventi finanziari incassati 28 1.278 1.989
Decremento / (incremento) Rimanenze 650 (9.663)
Variazione dei crediti commerciali (17.308) (24.391)
Variazione dei debiti commerciali 3.758 13.119
Variazione netta attività e passività d'esercizio correnti 3.064 447
Variazione netta attività e passività d'esercizio correnti vs. parti 605 (226)
corr.
Variazione netta attività e passività d'esercizio non correnti 1.069 (349)
DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE DALL'ATTIVITA' OPERATIVA 812 (15.835)
ATTIVITA' D'INVESTIMENTO
Investimenti in immobilizzazioni immateriali 4 (76) (13)
Investimenti in immobilizzazioni materiali 5 (5.036) (5.039)
Investimenti in partecipazioni - (50)
Corrispettivo incassato dalla vendita di attività materiali e
immateriali
28 701
DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE / ASSORBITE
DALL'ATTIVITA' D'INVESTIMENTO
(5.084) (4.401)
ATTIVITA' FINANZIARIA
Rimborso di finanziamenti bancari a lungo (3.132) (7.497)
Erogazione di finanziamenti bancari a lungo - 7.000
Var. netta dei debiti fin. a breve ed altri debiti fin. (include IFRS16) 12.832 16.918
Var. netta delle altre attività finanziarie ed altri crediti finanziari (27) 478
Altri effetti di patrimonio netto - -
Dividendi pagati agli azionisti 13 (1.592) (1.327)
Gestione azioni proprie (vendite-acquisti) 13 (38) (3)
DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE / ASSORBITE
DALL'ATTIVITA' FINANZIARIA 8.043 15.569
FLUSSO DI CASSA NETTO DI PERIODO 3.771 (4.667)
SALDO DISPONIBILITA' LIQUIDE ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO 17 5.608 10.678
Differenza cambio 180 880
Flusso di cassa netto di periodo 3.771 (4.667)
SALDO DISPONIBILITA' LIQUIDE ALLA FINE DELL'ESERCIZIO 17 9.559 6.891

NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE

INFORMAZIONI GENERALI

La Relazione Finanziaria Semestrale di IRCE S.p.A e sue controllate (di seguito "Gruppo IRCE" o "Gruppo") al 30 giugno 2023 è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione della IRCE SpA (di seguito anche la "Società" o la "Capogruppo") in data 13 settembre 2023.

Il Gruppo IRCE possiede 9 stabilimenti produttivi ed è uno dei principali operatori industriali in Europa nel campo dei conduttori per avvolgimenti ed, in Italia, nel settore dei cavi elettrici.

Gli stabilimenti sono situati in Italia presso Imola (BO), Guglionesi (CB) e Umbertide (PG); all'estero a Nijmegen (NL) sede della Smit Draad Nijmegen BV, Blackburn (UK) - sede della FD Sims Ltd, Joinville (SC – Brasile) - sede della Irce Ltda, Kochi (Kerala – India) - sede della Stable Magnet Wire P.Ltd e Kierspe (D) - sede della Isodra GmbH. Il Gruppo detiene inoltre uno stabilimento non operativo a Kochi (Kerala – India), sede della Fine Wire P. Ltd.

La distribuzione si avvale di agenti e delle seguenti società controllate commerciali: Isomet AG in Svizzera, DMG GmbH in Germania, Isolveco 2 Srl in Italia, Irce S.L. in Spagna e IRCE SP.ZO.O in Polonia.

Sono state di recente costituite le società Irce Electromagnetic Wire (Jiangsu) Co. Ltd con sede ad Haian (Cina) e Irce s.r.o con sede ad Ostrawa (Rep. Ceca), attualmente non operative.

CRITERI GENERALI DI REDAZIONE

La Relazione Finanziaria Semestrale è stata redatta in conformità allo IAS 34 "Bilanci Intermedi", secondo quanto previsto per i bilanci intermedi redatti in forma "sintetica", e sulla base dell'articolo 154 ter del TUF. La Relazione Finanziaria Semestrale non comprende, pertanto, tutte le informazioni richieste ai fini della redazione del bilancio annuale e deve essere letta unitamente al bilancio consolidato annuale predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022.

Gli schemi di bilancio sono stati predisposti in conformità a quanto previsto nel principio IAS 1, in particolare:

  • lo stato patrimoniale è stato predisposto presentando distintamente le attività e le passività "correnti" e "non correnti";
  • il conto economico è stato predisposto classificando le voci "per natura";
  • il rendiconto finanziario è stato predisposto, come richiede lo IAS 7, mostrando i flussi finanziari avvenuti nell'esercizio classificandoli tra attività operativa, di investimento e finanziaria. I flussi finanziari derivanti dall'attività operativa sono stati presentati utilizzando il "metodo indiretto".

Gli Amministratori hanno valutato l'applicabilità del presupposto della continuità aziendale nella redazione della relazione finanziaria semestrale consolidata, concludendo che tale presupposto è soddisfatto in quanto non sussistono incertezze in merito.

PRINCIPI CONTABILI

I principi e criteri contabili adottati per la predisposizione della Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023 sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato annuale al 31 dicembre 2022 alla quale si rinvia per ulteriori informazioni, ad eccezione dei nuovi "standards" entrati in vigore, divenuti efficaci ed omologati nel primo semestre, successivamente riepilogati.

Per una miglior rappresentazione, a decorre dalla presente relazione finanziaria semestrale, le voci "Ratei e risconti passivi finanziari" e Anticipi da clienti", esposti al 31 dicembre 2022 tra le "Altre passività correnti", sono state riclassificate rispettivamente tra i "Debiti correnti verso banche" e tra i "Crediti commerciali".

Voce riclassificata nei saldi comparativi €/000 Precedente classifica Attuale classifica
al 31.12.2022
Ratei e risconti passivi finanziari 142 Altre passività correnti Debiti correnti verso banche
Anticipi da clienti 90 Altre passività correnti Crediti commerciali

Principio / Interpretazione Data di emissione Data di efficacia Data di omologa
IFRS 17 Insurance Contracts including
Amendments to IFRS 17
18/05/2017 /
25/06/2020
01/01/2023 19/11/2021
Amendments to IAS 8 Accounting policies, Changes in
Accounting Estimates and Errors: Definition of
Accounting Estimates
12/02/2021 01/01/2023 02/03/2022
Amendments to IAS 1 Presentation of Financial
Statements: Classification of Liabilities as Current or
Non-current and Classification of Liabilities as Current or
Non-current
12/02/2021 01/01/2023 02/03/2022
Amendments to IAS 12 Income Taxes: Deferred Tax
related to Assets and Liabilities arising from a Single
Transaction
07/05/2021 01/01/2023 11/08/2022
Amendments to IFRS 17 Insurance contracts: Initial
Application of IFRS 17 and IFRS 9 – Comparative
Information
09/12/2021 01/01/2023 08/09/2022

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS APPLICATI DAL 1 GENNAIO 2023

L'adozione di tali emendamenti non ha comportato effetti significativi sul bilancio consolidato del Gruppo

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS NON ANCORA OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA AL 30 GIUGNO 2023

Principio / Interpretazione Data di emissione Data di efficacia Data prevista di
omologa
Amendments to IAS 7 Statement of Cash Flows and
IFRS 7 Financial Instruments: Disclosures: Supplier
Finance Arrangements
25/05/2023 01/01/2024 Indeterminata
Amendments to IAS 12 Income taxes: International Tax
Reform – Pillar Two Model Rules
23/05/2023 31/12/2023 Indeterminata
Amendments to IAS 1 Presentation of Financial
Statements:
• Classification of Liabilities as Current or Non-current
Date;
23/01/2020
• Classification of Liabilities as Current or Non-current - 15/07/2020 01/01/2024 Indeterminata
Deferral of Effective Date; and
• Non-current Liabilities with Covenants
31/10/2022
Amendments to IFRS 16 Leases: Lease Liability in a Sale
and Leaseback
22/09/2022 01/01/2024 Indeterminata

Gli Amministratori non si attendono effetti significativi nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tali principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS.

USO DI STIME

La redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato, in applicazione degli IFRS, richiede l'effettuazione di stime e assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di riferimento. I risultati che saranno consuntivati potrebbero differire da tali stime. Le stime sono principalmente utilizzate per valutare la recuperabilità dell'attivo fisso, rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, valore di realizzo e obsolescenza di magazzino, ammortamenti, svalutazioni di attività, benefici ai dipendenti ed imposte. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi a conto economico.

AREA DI CONSOLIDAMENTO

La tabella seguente mostra l'elenco delle società incluse nell'area di consolidamento al 30 giugno 2023:

Società % di
partecipazione
Sede legale Valuta Capitale sociale Consolidamento
Isomet AG 100% Svizzera CHF 1.000.000 integrale
Smit Draad Nijmegen BV 100% Paesi Bassi EUR 1.165.761 integrale
FD Sims Ltd 100% Regno Unito GBP 15.000.000 integrale
Isolveco Srl 75% Italia EUR 46.440 integrale
DMG GmbH 100% Germania EUR 255.646 integrale
Irce SL 100% Spagna EUR 150.000 integrale
Irce Ltda 100% Brasile BRL 157.894.223 integrale
ISODRA GmbH 100% Germania EUR 25.000 integrale
Stable Magnet Wire P.Ltd. 100% India INR 335.516.340 integrale
Irce SP.ZO.O 100% Polonia PLN 200.000 integrale
Isolveco 2 Srl 100% Italia EUR 10.000 integrale
Irce Electromagnetic Wire
(Jiangsu) Co. Ltd
100% Cina CNY 16.684.085 integrale
Irce s.r.o 100% Rep. Ceca CZK 5.700.000 integrale
Fine Wire P. Ltd 100% India INR 820.410 integrale

TASSI DI CAMBIO

I tassi utilizzati per la conversione in Euro dei bilanci delle società controllate del Gruppo al 30 giugno 2023 e nei periodi comparativi sono i seguenti:

Periodo corrente Esercizio precedente Periodo precedente
Valuta: Medio Puntuale Medio Puntuale Medio Puntuale
GBP 0,8766 0,8582 0,8525 0,8872 0,8421 0,8581
CHF 0,9856 0,9781 1,0051 0,9854 1,0320 0,9951
BRL 5,4834 5,2693 5,4498 5,6362 5,5711 5,3833
INR 88,8879 89,0507 82,7205 88,3048 83,3112 82,1088
CNY 7,4895 7,8901 7,0805 7,3650 7,0837 6,9657
PLN 4,6264 4,4384 4,6849 4,6843 4,6329 4,6869
CZK 23,6801 23,7420 24,5603 24,1160 24,6364 24,7390

1. CAMBIAMENTO CLIMATICO – AGGIORNAMENTI

Nel paragrafo 2 del bilancio consolidato al 31 dicembre 2022 sono riepilogati gli aspetti principali emersi dalla valutazione interna effettuata dal management del Gruppo Irce sui possibili impatti che il climate change potrebbe avere sul proprio business e sulle proprie attività.

Rispetto a tale analisi, sono di seguito riepilogati gli aggiornamenti intervenuti nel 2023.

Il Gruppo sta proseguendo il percorso di determinazione della propria "Carbon Footprint" e delle attività da porre in essere per ridurre le emissioni di CO2. In tale ambito si segnala che:

  • sono proseguiti anche nel primo semestre 2023 gli investimenti in nuovi macchinari ed impianti volti al risparmio ed efficientamento energetico ed alla riduzione delle emissioni di CO2, con l'ottenimento anche di titoli di efficienza energetica (TEE);
  • a luglio 2023 è entrato in funzione nello stabilimento di Imola l'impianto fotovoltaico per autoconsumo;
  • è ulteriormente diminuita l'incidenza degli acquisti di rame da produzione primaria (estrazione da miniera) a favore di quello da produzione secondaria (metallo riciclato).

Per quanto riguarda il settore EV (Electric Vehicle) continua lo sviluppo da parte del Gruppo Irce di conduttori per avvolgimento per i motori elettrici di nuova generazione e l'acquisizione di nuove commesse con l'obiettivo di diventare uno dei principali fornitori europei del settore.

Si è infine finalizzato anche nel presente periodo l'inserimento delle informazioni quantitative e qualitative nella piattaforma CDP (Carbon Disclosure Project) al fine di acquisire un rating sulla propria sostenibilità ambientale.

2. INFORMATIVA DI SETTORE

Un settore operativo è, in accordo con quanto previsto dall'IFRS 8, una componente di un'entità: a) che intraprende attività imprenditoriali generatrici di ricavi e di costi (compresi i ricavi e i costi riguardanti operazioni con altre componenti della medesima entità);

b) i cui risultati operativi sono rivisti periodicamente al più alto livello decisionale operativo dell'entità ai fini dell'adozione di decisioni in merito alle risorse da allocare al settore e della valutazione dei risultati; c) per la quale sono disponibili informazioni di bilancio separate.

Coerentemente con le previsioni dell'IFRS 8, le società del Gruppo Irce sono state aggregate nei seguenti 3 settori operativi tenendo conto delle caratteristiche economiche similari:

  • Italia: Irce SpA, Isolveco 2 Srl ed Isolveco Srl in liquidazione;
  • UE: Smit Draad Nijemegen BV, DMG Gmbh, Irce S.L., Isodra Gmbh e IRCE SP. ZO.O., Irce S.r.o
  • Extra UE: FD Sims Ltd, Irce Ltda, Isomet AG, Stable Magnet Wire Ltda, Fine Wire P. Ltd, Irce Electromagnetic Wire (Jiangsu)

Si riportano di seguito il conto economico suddiviso per settori operativi del Gruppo Irce, comparato con il periodo 30 giugno 2022 nonché i saldi patrimoniali delle immobilizzazioni immateriali e materiali, confrontati con il 31 dicembre 2022:

(Migliaia di Euro) Italia UE Extra UE Scritture di
consolidato
Gruppo Irce
Periodo corrente
Ricavi 143.039 23.527 63.540 (11.149) 218.956
Ebitda 7.680 793 2.855 58 11.385
Risultato operativo 5.805 159 1.575 58 7.597
Proventi / (oneri) finanziari - - - - (1.087)
Imposte sul reddito - - - - (1.565)
Risultato Netto Gruppo e terzi - - - - 4.945
Immobilizzazioni immateriali 71 - 23 - 94
Immobilizzazioni materiali 32.503 6.354 14.858 - 53.714
Periodo precedente
Ricavi 179.240 20.992 68.548 (7.780) 261.000
Ebitda 4.495 (115) 4.269 (150) 8.498
Risultato operativo 2.653 (483) 2.764 (150) 4.784
Proventi / (oneri) finanziari - - - - (266)
Imposte sul reddito - - - - (347)
Risultato Netto Gruppo e terzi - - - - 4.171
Immobilizzazioni immateriali 22 - 27 - 49
Immobilizzazioni materiali 30.612 6.452 14.549 - 51.613

3. STRUMENTI DERIVATI

Il Gruppo ha in essere le seguenti tipologie di strumenti derivati:

Strumenti derivati relativi ad operazioni di acquisto e vendita a termine su metalli con data di scadenza successiva al 30 giugno 2023. Tali operazioni non soddisfano le condizioni richieste per la contabilizzazione come strumenti di copertura ai fini dell'hedge accounting.

Riportiamo di seguito il riepilogo dei contratti derivati su metalli aperti al 30 giugno 2023:

Valore nozionale Fair value al 30/06/2023
Attività (Ton) Passività (Ton) Attività correnti
(€/000)
Passività correnti
(€/000)
Valore netto di
bilancio (€/000)
Acquisti e vendite
a termine su rame 625 1.060 72 (267) (194)

Strumenti derivati relativi ad obblighi per acquisti e vendite a termine su valute con data di scadenza successiva al 30 giugno 2023. Tali operazioni non soddisfano le condizioni richieste per la contabilizzazione come strumenti di copertura ai fini del cash flow hedge accounting.

Riportiamo di seguito il riepilogo dei contratti derivati su valute aperti al 30 giugno 2023:

Valore nozionale Fair value al 30/06/2023
Attività (Ton) Passività (Ton) Attività correnti
(€/000)
Passività correnti
(€/000)
Valore netto di
bilancio (€/000)
Vendite a termine
su GBP
6.000 (236) (236)

COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA CONSOLIDATA

4. AVVIAMENTO ED ALTRE ATTIVITA' IMMATERIALI

La voce si riferisce ad attività di tipo immateriale, dalle quali sono attesi benefici economici futuri.

Di seguito si riportano le movimentazioni intervenute nel valore netto contabile nel primo semestre 2023:

(Migliaia di Euro) Diritti di
brevetto e
utilizzo opere
d'ingegno
Licenze,
marchi, diritti
simili e altri
oneri pluriennali
Totale
Saldo di chiusura esercizio precedente 31 18 49
Movimenti esercizio corrente:
Investimento 57 19 76
Ammortamento (25) (6) (31)
Effetti cambi 1 0 1
Saldo di chiusura esercizio corrente 64 31 94

Si segnala che in modo ricorrente vengono sostenute spese di ricerca e sviluppo che, in assenza dei presupposti previsti dallo IAS 38 per la loro capitalizzazione, vengono rilevate nel conto economico.

5. ATTIVITA' MATERIALI

(Migliaia di Euro) Terreni Fabbricati Impianti e
macchinari
Attrezzature
industriali e
commerciali
Altri beni Immob. in
corso e
acconti
Totale
Saldo di chiusura esercizio precedente 14.593 10.537 12.831 973 401 12.278 51.613
Movimenti esercizio corrente:
Investimento - 102 334 240 62 4.382 5.120
Ammortamento (15) (545) (2.641) (224) (89) - (3.514)
Riclassifica - 0 (173) (27) 27 173 0
Dismissione - Costo storico (5) 0 (664) (50) (25) (8) (752)
Dismissione - Fondo Ammortamento 5 - 664 50 25 - 744
Effetti cambi 69 195 189 2 5 42 503
Saldo di chiusura esercizio corrente 14.647 10.288 10.540 965 406 16.868 53.714

Gli investimenti del Gruppo nel primo semestre 2023 sono stati pari a € 5.120 mila dei quali € 85 mila relativi a diritti d'uso ed hanno riguardato prevalentemente gli investimenti in macchinari di IRCE SpA e FD Sims Ltd.

La voce "Riclassifica" si riferisce prevalentemente ad investimenti effettuati in anni precedenti o nell'esercizio in corso, inizialmente iscritti nella categoria "Immobilizzazioni in corso ed acconti" ed allocati, una volta ultimati, alle specifiche categorie di appartenenza.

Gli effetti cambi si riferiscono principalmente alla controllata brasiliana in seguito alla rivalutazione del Real nei confronti dell'Euro.

Le immobilizzazioni in corso, pari ad € 16,8 milioni si riferiscono principalmente ad investimenti per il rinnovo del parco impianti, che entreranno per la maggior parte in funzione nel corso del secondo semestre del 2023.

Gli Amministratori ritengono sostanzialmente confermate le prospettive per il Gruppo nel medio-lungo termine, così come riflesse nel piano 2023-2027 utilizzato per la redazione del test di impairment al 31 dicembre 2022. Pertanto, tenuto conto anche dei risultati positivi consuntivati dal Gruppo al 30 giugno 2023 e dell'andamento atteso per il secondo semestre, ritengono non sussistano indicatori di perdita di valore rispetto ai valori iscritti a bilancio con riferimento alle attività materiali e immateriali e, conseguentemente, non hanno ritenuto necessario aggiornare il test di impairment al 30 giugno 2023.

6. IMPOSTE ANTICIPATE E DIFFERITE

Le successive tabelle riportano il dettaglio delle imposte anticipate e differite e la loro movimentazione nel periodo:

2023 2022
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre
Imposte anticipate 2.685 2.357
Imposte differite (295) (338)
Totale imposte anticipate (nette) 2.390 2.019

Di seguito si riporta la movimentazione delle imposte anticipate e delle imposte differite:

(Migliaia di Euro) Apertura Incremento Decremento Riclassifica Effetto a
Patrimonio
netto
Effetto
cambi
Chiusura
Imposte anticipate
Imposte differite passive
2.357
(338)
563
(50)
(290)
13
50
50
(9)
31
13
(2)
2.685
295
Totale 2.019 513 (277) 100 23 11 2.390

La variazione delle imposte anticipate e differite è attribuibile principalmente alla voce fondo obsolescenza magazzino, fondo svalutazione crediti e fondo per rischi ed oneri.

Gli Amministratori ritengono che le imposte anticipate saranno ragionevolmente recuperate tramite la generazione di redditi imponibili nei prossimi esercizi.

7. ALTRE ATTIVITA' NON CORRENTI

2023 2022
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre
Altre attività non correnti 1.753 2.813
Totale altre attività non correnti 1.753 2.813

Il saldo si riferisce alla controllata brasiliana e riguarda sostanzialmente i crediti per imposte ICMS, Pis e Cofins.

8. RIMANENZE

Le rimanenze, di seguito dettagliate, non sono gravate da pegni né sono date a garanzie di passività:

2023 2022
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre
Materie prime, sussidiarie e di consumo 42.497 50.565
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 20.919 16.642
Prodotti finiti e merci 62.727 56.697
Fondo svalutazione materie prime (4.333) (3.388)
Fondo svalutazione prodotti in corso di lavorazione e semilavorati (1) (1)
Fondo svalutazione prodotti finiti (3.100) (2.527)
Totale rimanenze 118.709 117.988

La quotazione del rame nel London Metal Exchange, rispetto al prezzo di 7,86 €/kg del 31 dicembre 2022, ha avuto una crescita nei primi mesi dell'anno mentre dal mese di aprile è iniziato un trend discendente ed ha raggiunto a fine giugno 7,80 €/kg. La quotazione media del rame nel primo semestre è stata invece di 8,05 €/Kg significativamente inferiore rispetto a quella media del primo semestre 2022, pari a 8,92 €/Kg.

primo semestre 2023.

Di seguito si evidenzia la movimentazione del fondo svalutazione rimanenze nel primo semestre 2023:

(Migliaia di Euro) Apertura Acc.to Rilascio Effetti
cambi
Chiusura
Fondo svalutazione materie prime
Fondo svalutazione prodotti in corso
Fondo svalutazione prodotti finiti
(3.388)
(1)
(2.527)
(986)
-
(553)
49
-
-
(8)
-
(20)
(4.333)
(1)
(3.100)
Totale (5.916) (1.539) 49 (28) (7.434)

Il fondo svalutazione materie prime corrisponde all'importo ritenuto necessario a coprire i rischi di obsolescenza principalmente degli imballi mentre il fondo svalutazione prodotti in corso di lavorazione ed il fondo svalutazione prodotti finiti è essenzialmente stanziato a fronte di articoli non movimentati o a lenta movimentazione.

L'incremento del fondo svalutazione rimanenze di € 1,5 milioni è dovuto principalmente alla Capogruppo e, in misura minore, alle controllate Irce Ltda e Isomet AG.

9. CREDITI COMMERCIALI

Di seguito si espone il dettaglio dei crediti commerciali

2023 2022
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre
Crediti vs clienti terzi 81.610 63.464
Fondo svalutazione crediti vs clienti terzi (1.554) (1.966)
Totale crediti commerciali 80.056 61.498

I crediti commerciali oggetto di cessione pro-soluto nel corso del primo semestre sono stati pari ad € 31,5 milioni mentre le fatture cedute pro-soluto ma non ancora scadute al 30 giugno 2023 sono € 24,9 milioni (al 31 dicembre 2022 € 32,3 milioni). La variazione dei crediti commerciali è attribuibile sostanzialmente al maggior fatturato del Gruppo nel 2° trimestre 2023 rispetto al 4° trimestre 2022 nonché alle minori cessioni pro-soluto in essere al 30 giugno 2023 rispetto al 31 dicembre 2022.

Le scadenze della voce "Crediti verso clienti terzi" ed il livello di rischio sono di seguito dettagliate:

2023 2022
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre Variazione
Scadenze
Non scaduti 53.568 41.000 12.568
0 - 30 giorni 25.478 19.101 6.377
30 - 60 giorni 1.020 989 31
60 - 120 giorni 161 1.023 (862)
> 120 giorni 1.383 1.351 32
Totale crediti commerciali 81.610 63.464 18.146
2023 2022
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre Variazione
Livello di rischio
Minimo 62.300 47.071 15.229
Medio 16.290 13.217 3.073
Superiore alla media 1.800 2.143 (343)
Elevato 1.220 1.033 187
Totale crediti commerciali 81.610 63.464 18.146

Di seguito si evidenzia la movimentazione del fondo svalutazione crediti nel primo semestre 2023:

(Migliaia di Euro) Apertura Acc.to Rilascio Utilizzo Effetto
cambi
Chiusura
Fondo svalutazione crediti vs terzi a
breve
(1.966) (8) 400 26 (6) (1.554)

La voce "Rilascio" è riconducibile alla rideterminazione delle "expected losses" sui crediti iscritti al 30 giugno 2023 della Capogruppo in seguito alla stipula di una polizza assicurativa a partire dall'1 gennaio 2023 sulla maggior parte della clientela della Società.

10. CREDITI TRIBUTARI

2023 2022
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre
Crediti tributari imposte dirette 293 501
Crediti trib. v/controllante Aequafin 1.570 2.175
Totale crediti tributari 1.863 2.676

La voce "Crediti tributari imposte dirette" si riferisce a versamenti in acconto di imposte dirette al netto dello stanziamento del semestre; il saldo si riferisce principalmente all'IRAP della Capogruppo.

La voce "Crediti tributari vs Aequafin" riporta l'esposizione netta al 30 giugno 2023 verso la propria controllante Aequafin con la quale è in essere un contratto di consolidato fiscale.

11. CREDITI VERSO ALTRI

Riportiamo il dettaglio della voce in oggetto:

2023 2022
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre
Ratei e risconti attivi 257 126
Crediti vs istituti di previdenza 56 58
Altri crediti 1.119 1.154
Crediti IVA 1.609 4.321
Totale crediti verso altri 3.041 5.659

L'aumento dei "Ratei e risconti attivi" è dovuto ai servizi di competenza dell'intero esercizio fatturati dai fornitori anticipatamente.

La riduzione dei "Crediti IVA" è da attribuirsi principalmente alla Capogruppo ed a Irce Ltda.

12. ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

La voce è di seguito dettagliata:

2023 2022
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre
Derivati attivi mark to market metalli - 117
Depositi cauzionali 17 15
Derivati attivi mark to market effetti cambio - 25
Altre attività finanziarie correnti 193 333
Totale attività finanziarie correnti 210 490

Le voci "Derivati attivi mark to market metalli" e "Derivati attivi mark to market effetti cambio" si riferiscono al Fair Value dei contratti a termine sul rame e sulle valute aperti al 30/06/2023 dalla Capogruppo.

La voce "Altre attività finanziarie correnti" include principalmente i titoli di efficienza energetica TEE.

13. PATRIMONIO NETTO

La voce "Patrimonio netto" ammonta a € 150,7 milioni al 30 giugno 2023 (€ 144,8 milioni al 31 dicembre 2022) ed è dettagliata nella seguente tabella.

2023 2022
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre
Capitale sociale 14.627 14.627
Azioni proprie (834) (825)
Fondo sovrapprezzo azioni 40.539 40.539
Riserva rivalutazione 22.328 22.328
Azioni proprie (sovrapprezzo) (97) (68)
Riserva legale 2.925 2.925
Riserva IAS 19 (524) (424)
Riserva straordinaria 53.496 49.300
Altre riserve 23.595 23.595
Utili/perdite a nuovo 16.807 13.372
Riserva di traduzione (26.807) (29.483)
Risultato di periodo 4.944 9.224
Totale patrimonio netto di Gruppo 150.998 145.110
Totale interessenze di minoranza (324) (325)
TOTALE PATRIMONIO NETTO 150.675 144.785

Capitale sociale

Nella seguente tabella viene dettagliata la composizione del capitale sociale:

(Migliaia di Euro) 2023
30 Giugno
2022
31 Dicembre
Capitale sociale sottoscritto
Riserva azioni proprie
14.627
(835)
14.627
(825)
Capitale sociale 13.792 13.802

Il capitale sociale è costituito da n. 28.128.000 azioni ordinarie, prive del valore nominale, per un controvalore di € 14.626.560. Le azioni sono interamente sottoscritte e versate e sulle stesse non esistono diritti, privilegi e vincoli alla distribuzione di dividendi ed all'eventuale distribuzione del capitale.

La "Riserva azioni proprie" si riferisce al valore nominale delle azioni proprie in possesso della Società e, come richiesto dagli IFRS, sono portate in deduzione del "Capitale sociale sottoscritto". Le azioni proprie al 30 giugno 2023 sono pari a n. 1.604.688, corrispondenti al 5,70% del capitale sociale. Le azioni in circolazione risultano pertanto n. 26.523.312.

Riserva IAS 19

La riserva comprende gli utili e le perdite attuariali accumulati a seguito dell'applicazione dello IAS 19 Revised. La movimentazione della riserva, in migliaia di Euro, è la seguente:

Saldo al 31.12.2022 (424)
Valutazione attuariale (123)
Effetto fiscale sulla valutazione attuariale 23
Saldo al 30.06.2023 (524)

Riserva straordinaria:

La voce è alimentata annualmente dagli utili portati a nuovo della Capogruppo al netto dei dividendi distribuiti, nel primo semestre 2023 pari a € 1,6 milioni.

Riserva di traduzione

La variazione positiva della riserva di traduzione, pari a € 2,7 milioni, è dovuta principalmente all'apprezzamento del Real brasiliano nei confronti dell'Euro.

14. PASSIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI

La voce si compone come segue:

2023 2022
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre
Passività finanziarie vs banche 16.477 19.601
Passività finanziarie IFRS 16 203 174
Altre passività finanziarie non correnti 1 2
Totale passività finanziarie 16.681 19.777

Si riporta di seguito il dettaglio delle "Passività finanziarie vs banche" alla fine del periodo con evidenza, in particolare, della tipologia di tasso e della scadenza.

Migliaia di Euro Valuta Tasso Società 30.06.2023 31.12.2022 Scadenza
Banca di Imola EUR Variabile IRCE SPA 2.843 3.473 2026
Mediocredito EUR Variabile IRCE SPA 923 1.385 2025
Banco Popolare EUR Fisso IRCE SPA 1.512 1.886 2026
Deutsche Bank EUR Fisso IRCE SPA 5.250 6.125 2027
BPER EUR Variabile IRCE SPA 4.722 5.000 2032
Credit Suisse EUR Zero Isomet AG 259 296 2025
Banco Popolare EUR Fisso Isomet AG 968 1.436 2026
Totale 16.477 19.601

Si precisa che al 31 dicembre 2022 tutti i vincoli di carattere finanziario relativi ai finanziamenti in essere, ove previsti, erano stati pienamente soddisfatti. Al 30 giugno 2023 non è invece previsto il rispetto di vincoli di carattere finanziario in quanto contrattualmente la "testing date" è fissata a fine anno.

15. FONDI PER RISCHI ED ONERI

Di seguito viene riportata la movimentazione dei fondi per rischi ed oneri, correnti e non correnti, al 30 giugno 2023:

(Migliaia di Euro) Apertura Acc.to
Utilizzo
Effetti cambi Chiusura
Altri fondi - correnti 257 - (15) - 242
Totale fondi rischi - correnti 257 (15) 242
(Migliaia di Euro) Apertura Acc.to Utilizzo Effetti cambi Chiusura
Fondo indennità suppletiva di clientela
- non corrente
130 - (22) - 108
Altri fondi - non correnti 150 633 - 2 785
Totale fondi rischi - non correnti 280 633 (22) 2 893

Il "Fondo indennità suppletiva di clientela" si riferisce alla Capogruppo ed alla Smit Draad Nijmegen.

L'accantonamento del periodo della voce "Altri fondi" si riferisce rispettivamente per Euro 230 mila al rischio di escussione di una fidejussione da parte di un cliente della Capogruppo e per Euro 403 mila a contenziosi in essere con clienti della FD Sims e della Smit Draad Nijmegen per presunte difettosità del prodotto.

16. FONDI PER BENEFICI A DIPENDENTI A PRESTAZIONE DEFINITA

La voce si riferisce per € 2.843 mila alla Capogruppo, per € 450 mila ad Isomet, per € 49 alla Magnet Wire, per € 65 ad Isolveco in liquidazione, per € 50 mila ad Isolveco 2, nonché per € 2 mila alla Dmg.

In considerazione del numero di dipendenti coinvolti e del valore dei piani a benefici definiti, viene predisposta per la semestrale la valutazione attuariale solamente per la Capogruppo e la controllata Isomet.

Si riporta di seguito la movimentazione del Fondo per benefici a dipendenti a prestazione definita nel 1° semestre 2023:

(Migliaia di Euro) Apertura Acc.to Effetto a
Patrimonio
netto
Utilizzo Effetto
cambio
Chiusura
Fondo per benefici ai dipendenti a
lungo
3.449 39 123 (155) 3 3.459
Totale 3.449 39 123 (155) 3 3.459

17. PASSIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

Le passività finanziarie correnti sono dettagliate come segue:

2023 2022
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre
Debiti vs banche 52.950 40.973
Derivati passivi mark to market su metalli 194 -
Debiti finanziari IFRS 16 105 121
Derivati passivi mark to market effetti cambio 235 -
Prestiti a lungo termine - quota corrente 5.779 5.272
Totale passività finanziarie correnti 59.263 46.366

Si riporta nel successivo prospetto la posizione finanziaria netta del Gruppo Irce, determinata sulla base dallo schema previsto dal richiamo di attenzione Consob n. 5/21 del 29 aprile 2021, il quale recepisce l'Orientamento ESMA pubblicato il 4 marzo 2021.

2023 2022
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 9.559 5.608
Attività finanziarie correnti 210 490
Liquidità 9.769 6.098
Altre passività fin. Correnti (53.484) (41.094)
Prestiti a lungo termine - quota corrente (5.779) (5.272)
Posizione finanziaria netta corrente (49.494) (40.268)
Passività finanziarie non corr. verso terzi (16.681) (19.777)
Posizione finanziaria netta (66.175) (60.045)

L'indebitamento finanziario netto ammonta al 30 giugno 2023 a € 66,2 milioni e risulta in crescita rispetto a € 60,0 milioni del 31 dicembre 2022 a causa principalmente dell'assorbimento di cassa derivante dalla variazione del capitale circolante, in particolare dei crediti commerciali.

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2023

Il Gruppo Irce ha inoltre in essere al 30 giugno 2023 impegni contrattuali per complessivi € 64,7 milioni relativi principalmente all'acquisto di rame e macchinari, nonché per la realizzazione di un fabbricato in Europa, che si realizzeranno nel corso dei prossimi 18 mesi.

Si segnala inoltre che il Gruppo sta procedendo nello sviluppo di un progetto per entrare nel mercato asiatico.

18. DEBITI COMMERCIALI

2023 2022
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre
Debiti commerciali 31.269 27.240
Totale debiti commerciali 31.269 27.240

I debiti commerciali sono tutti scadenti nei successivi 12 mesi.

La variazione è attribuibile sia alla Capogruppo che ad alcune società controllate, in particolare FD Sims, Irce Ltda, Smit Draad ed Isomet ed è dovuta principalmente all'interruzione anticipata delle forniture di rame in occasione della chiusura natalizia di dicembre la quale ha comportato, a differenza delle consegne intervenute a fine giugno, il loro pagamento entro il mese di consegna.

19. DEBITI TRIBUTARI

2023 2022
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre
Debiti tributari a breve 240 555
Totale debiti tributari 240 555

Tale voce, pari a € 240 mila, si riferisce ai debiti per imposte sul reddito di alcune società controllate, al netto degli acconti versati. La riduzione rispetto al 31 dicembre 2022 è da attribuirsi ad Irce Ltda.

20. ALTRE PASSIVITA' CORRENTI

Gli altri debiti risultano così composti:

2023 2022
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre
Debiti vs dipendenti 3.924 3.120
Ratei e risconti passivi 437 615
Altri debiti 639 903
Debiti IVA 1.220 548
Debiti per ritenute IRPEF dipendenti 393 522
Totale altre passività correnti 6.613 5.708

I "Debiti verso dipendenti" includono le passività per la tredicesima mensilità, per ferie maturate e non godute e per premi di produzione. L'incremento rispetto al 31 dicembre 2022 è attribuibile alle ferie maturate ed allo stanziamento della quota di competenza del periodo della tredicesima mensilità, che sarà pagata a dicembre 2023.

La variazione della voce "Debiti IVA" è riconducibile essenzialmente alla Capogruppo ed alla Smit Draad Nijmegen.

COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

21. RICAVI

I ricavi di vendita si riferiscono a cessioni di beni, al netto di resi, abbuoni e ritorni di imballaggi.

(Migliaia di Euro) 2023
30 Giugno
2022
30 Giugno
Variazione
Ricavi 218.956 261.000 (42.044)

Il fatturato consolidato dei primi sei mesi del 2023, pari ad € 219,0 milioni, registra una riduzione del 16,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Le seguenti tabelle evidenziano i ricavi suddivisi sia per prodotto che per area geografica di destinazione del prodotto finito:

Esercizio corrente Esercizio precedente
(Migliaia di Euro) Conduttori per
avvolgimento
Cavi Totale Conduttori per
avvolgimento
Cavi Totale
Ricavi 177.486 41.470 218.956 206.198 54.802 261.000
% sul totale 81,1% 18,9% 100,0% 79,0% 21,0% 100,0%
Esercizio corrente Esercizio precedente
(Migliaia di Euro) Italia UE Extra UE Totale Italia UE Extra UE Totale
Ricavi 76.068 72.188 70.700 218.956 108.666 79.074 73.260 261.000
% sul totale 34,7% 33,0% 32,3% 100,0% 41,6% 30,3% 28,1% 100,0%

Per ulteriori dettagli, si rimanda al paragrafo 2 sull'informativa di settore ed alla Relazione sulla gestione.

22. ALTRI RICAVI E PROVENTI

Il dettaglio della voce "Altri altri ricavi e proventi" è il seguente:

2023 2022
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 30 Giugno Variazione
Incrementi di immobil. per lav. interni 43 214 (171)
Plusvalenze su vendite cespiti 20 691 (671)
Rimborsi assicurativi 86 2 84
Sopravvenienze attive 224 47 177
Altri ricavi e proventi 290 618 (328)
Totale altri ricavi e proventi 663 1.572 (909)

La voce "Plusvalenza su vendite cespiti" includeva al 30 giugno 2022 per € 665 mila la cessione del ramo d'azienda "Miradolo".

La voce "Sopravvenienze attive" include principalmente incassi di crediti precedentemente stralciati, forniture mai reclamate ed attualmente prescritte, storno di fatture da ricevere stimate in eccesso negli esercizi precedenti.

La voce "Altri ricavi e proventi" include principalmente ricavi per cessione di titoli di efficienza energetica "TEE", i canoni di locazione, i contributi ricevuti per corsi di formazione, i riaddebiti a clienti per rimborso spese nonché l'addebito di anni e penalità a fornitori. La variazione del periodo è dovuta principalmente ad un rilevante addebito ad un fornitore di servizi, effettuato nel periodo comparativo, in relazione a danni subiti per il furto di un camion di vergella.

23. COSTI PER MATERIE PRIME E MATERIALI DI CONSUMO

I "Costi per materie prime e materiali di consumo" risultano composti come segue:

2023 2022
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 30 Giugno Variazione
Costi per materie prime e materiali di consumo (166.571) (218.666) 52.095
Variaz. delle riman. di mat.prime sussid.di cons.merci (9.467) (2.147) (7.320)
Acquisto prodotti finiti (5.011) (4.299) (712)
Totale costi per materie prime e materiali di consumo (181.049) (225.112) 44.063

La voce "Costi per materie prime e materiali di consumo", pari a € 166,6 milioni, comprende i costi sostenuti per l'acquisto delle materie prime, tra le quali le più significative sono rappresentate dal rame ed alluminio, dai materiali isolanti e dai materiali di confezionamento e manutenzione.

La variazione del periodo rispetto al periodo comparativo è dovuta sia ad una riduzione dei volumi acquistati che ad un calo della quotazione media del rame.

24. COSTI PER SERVIZI

I "Costi per servizi" sono di seguito dettagliati:

2023 2022
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 30 Giugno Variazione
Lavorazioni esterne (4.953) (3.662) (1.291)
Spese per utenze (7.099) (13.744) 6.645
Manutenzioni (1.310) (1.068) (242)
Spese di trasporto (3.100) (3.200) 100
Provvigioni passive (78) (86) 8
Compensi sindaci (35) (34) (1)
Altri servizi (3.274) (3.004) (270)
Costi per godimento beni di terzi (per IFRS16) (145) (102) (43)
Totale costo per servizi (19.994) (24.900) 4.906

La variazione delle "Lavorazioni esterne" è attribuibile principalmente al rilevante incremento del costo di trasformazione del catodo di metallo in vergella.

Si segnala che anche nel corso del primo semestre 2023 la Società ha beneficiato del contributo erogato alle imprese energivore sotto forma di credito d'imposta, contabilizzato per natura a riduzione del costo correlato "Spese per utenze". La variazione delle "Spese per utenze" è imputabile sia ad una riduzione dei MWh di energia elettrica consumati in seguito al calo della produzione sia al significativo decremento del costo unitario nel mercato per MWh.

La voce "altri servizi" comprende principalmente costi per consulenze tecniche, legali e fiscali, nonché costi per R&D, assicurazioni e costi commerciali.

La voce "Costi per godimento beni di terzi" include i canoni di locazione esclusi dall'applicazione dell'IFRS 16 in quanto il bene oggetto di locazione risulta di basso valore (inferiore a € 5 migliaia) o il periodo di locazione risulta inferiore ai 12 mesi.

25. COSTO DEL PERSONALE

Il costo del personale è riepilogato come segue:

2023 2022
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 30 Giugno Variazione
Salari e stipendi (10.745) (10.974) 229
Oneri sociali (2.510) (2.544) 34
Costi di pensionamento (913) (879) (34)
Altri costi (1.288) (1.533) 245
Totale costo del personale (15.456) (15.930) 474

Nella voce "Altri costi" sono compresi i costi per il lavoro interinale, il costo dei collaboratori ed i compensi percepiti dagli Amministratori.

La riduzione del costo del personale è attribuibile alla Capogruppo, in particolare alla cessione del ramo d'azienda Miradolo intervenuto nel primo semestre 2022.

Si evidenzia di seguito la consistenza media e puntuale dell'organico in forza al Gruppo:

2023
30 Giugno
2023
30 Giugno
2022
30 Giugno
(Numero di dipendenti) Numero finale Numero medio Numero finale
Dirigenti 25 26 27
Impiegati 142 138 143
Operai 443 446 477
Totale dipendenti 610 610 647
Dirigenti (interinali) 1 1 1
Impiegati (interinali) 3 4 3
Operai (interinali) 43 39 68
Totale Interinali 47 44 72
Totale Dipendenti ed Interinali 657 654 719

Il numero dei dipendenti è calcolato con il metodo del Full-Time-Equivalent (Equivalenti a tempo pieno) e comprende dipendenti interni ed esterni (interinali e collaboratori). Il personale è classificato in base alla tipologia di inquadramento.

La riduzione dell'organico è dovuta principalmente alla cessione dello stabilimento di Miradolo Terme (PV) che tra dipendenti ed interinali occupava circa 40 persone. Ulteriore riduzione è dovuta al calo nell'ultimo semestre dell'attività produttiva che ha richiesto un minor ricorso a lavoratori interinali negli stabilimenti italiani.

26. AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI DELLE IMMOBILIZZAZIONI

Gli ammortamenti sono dettagliati come segue:

2023 2022
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 30 Giugno Variazione
Ammort.to delle immobilizzazioni immateriali (31) (16) (15)
Ammort.to delle immobilizzazioni materiali (3.429) (3.504) 75
Ammort.to delle immobilizzazioni materiali IFRS 16 (85) (100) 15
Totale ammortamenti e svalutazioni (3.545) (3.620) 75

27. ACCANTONAMENTI E SVALUTAZIONI

Gli accantonamenti e svalutazioni sono dettagliati come segue:

2023 2022 Variazione
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 30 Giugno
Svalut.ne dei crediti e delle dispon. liquide 392 (2) 394
Perdite su crediti (2) (93) 91
Accantonamenti per rischi (633) - (633)
Totale acc.ti e svalutazioni (243) (95) (148)

In relazione alla variazione delle voci "Svalut.ne dei crediti e delle disponibilità liquide" e "Accantonamenti per rischi" si rimanda rispettivamente ai paragrafi "9 - Crediti commerciali" e "15 - Fondo rischi ed oneri".

28. PROVENTI ED ONERI FINANZIARI

I proventi ed oneri finanziari sono dettagliati come segue:

2023 2022
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 30 Giugno Variazione
Proventi finanziari 1.278 1.989 (711)
Oneri finanziari (2.412) (1.669) (743)
Utili e perdite su cambi 47 (586) 633
Totale proventi ed oneri finanziari (1.087) (266) (821)

La voce "Proventi finanziari" include sostanzialmente € 1,2 milioni di interessi attivi su dilazioni di pagamento concesse ai clienti da parte principalmente della controllata brasiliana.

La variazione rispetto al precedente periodo è dovuta in gran parte all'impatto dei derivati su rame il cui impatto nel presente semestre è stato negativo per € 0,1 milioni mentre nel precedente periodo è risultato positivo per € 0,4 milioni.

La voce "Oneri finanziari" include per € 1,0 milioni gli oneri relativi allo sconto pro-soluto dei crediti commerciali da parte principalmente della controllata brasiliana nonché gli interessi passivi su debiti finanziari per circa € 1,2 milioni. L'incremento rispetto al precedente periodo è attribuibile essenzialmente al significativo aumento dei tassi di interesse di mercato.

Gli "Utili e perdite su cambi" sono formati da differenze cambio realizzate negative per € 240 mila e differenza cambio non realizzate positive per € 287 mila.

La variazione della voce "Utili e perdite su cambi" è attribuibile prevalentemente ad Irce SpA ed Irce Ltda.

29. IMPOSTE SUL REDDITO

Si riporta di seguito il dettaglio delle imposte sul reddito:

(Migliaia di Euro) 2023
30 Giugno
2022
30 Giugno
Variazione
Imposte correnti
Imposte precedenti esercizi
Imposte anticipate / (differite)
(1.746)
(155)
336
(575)
1
227
(1.170)
(156)
109
Totale imposte sul reddito (1.565) (347) (1.218)

Si segnala che, in linea con il precedente periodo, l'imponibile fiscale della Capogruppo comprende rilevanti variazioni permanenti in diminuzione del reddito, correlate sia all'iper/superammortamento che ai contributi per il credito d'imposta sull'energia elettrica riconosciuti alle imprese energivore.

L'incremento del "Tax rate" al 30 giugno 2023 rispetto al periodo comparativo è attribuibile principalmente alla Capogruppo ed in particolare alla minore incidenza delle variazioni permanenti in diminuzione sopra descritte rispetto al risultato ante imposte.

Si segnala infatti che la Capogruppo al 30 giugno 2022, pur avendo consuntivato un "Risultato prima delle imposte" pari a oltre il 60% rispetto a quello del Gruppo, risultò avere un imponibile fiscale "negativo" sul quale furono conteggiate le imposte anticipate.

30. UTILE PER AZIONE

Come richiesto dallo IAS 33, si forniscono le informazioni sui dati utilizzati per il calcolo dell'utile per azione e diluito. Ai fini del calcolo dell'utile base per azione, si precisa che al numeratore è stato utilizzato il risultato economico del periodo dedotto della quota attribuibile a terzi. Inoltre, si rileva che non esistono dividendi privilegiati, conversione di azioni privilegiate ed altri effetti simili, che debbano rettificare il risultato economico attribuibile ai possessori di strumenti ordinari di capitale. Al denominatore è stata utilizzata la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione, calcolata deducendo il numero medio di azioni proprie possedute nel periodo dal numero complessivo di azioni costituenti il capitale sociale.

L'utile diluito per azione risulta essere pari a quello per azione, in quanto non esistono azioni ordinarie che potrebbero avere effetti diluitivi e non verranno esercitate azioni o warrant che potrebbero avere il medesimo effetto.

2023 2022
30 Giugno 30 Giugno
Risultato netto del periodo (Migliaia di Euro) 4.944 4.192
Numero medio ponderato di azioni ordinarie in circolazione 26.523.312 26.541.612
Utile/(Perdita) base per Azione 0,1864 0,1579
Utile/(Perdita) diluito per Azione 0,1864 0,1579

31. INFORMATIVA SULLE PARTI CORRELATE

Conformemente a quanto richiesto dallo IAS 24, viene riportato di seguito il compenso, su base semestrale, per i membri del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo:

(Migliaia di Euro) Compenso per la carica Compenso per altre
funzioni
Totale
Amministratori 124 144 268

La tabella riporta i compensi a qualsiasi titolo ed in qualsiasi forma, esclusi i contributi previdenziali.

In aggiunta, si segnala che Irce SpA ha un credito fiscale verso la consolidante Aequafin SpA di € 1,6 milioni derivanti dal contratto di Consolidato Fiscale Nazionale.

32. IMPEGNI E GARANZIE

In relazione alle garanzie prestate, si segnala il rilascio da parte della capogruppo IRCE S.p.A. di cinque fideiussioni per un totale di € 1.484 mila a favore di una società a partecipazione pubblica a garanzia di una fornitura di cavi elettrici. Con riferimento agli impegni in essere, si rimanda alla nota 17 – Passività finanziarie correnti.

33. EVENTI SUCCESSIVI ALLA DATA DELLA SITUAZIONE SEMESTRALE

Non si sono verificati eventi successivi di rilievo dalla data di chiusura del primo semestre 2023 alla data di redazione del presente bilancio.

Attestazione al bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'articolo 154-bis, comma 5, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.58:

I sottoscritti Dott. Filippo Casadio, Presidente, e Dott.ssa Elena Casadio, Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della IRCE S.p.A, attestano, tenuto conto di quanto previsto dall'articolo154-bis, comma 5, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.58:

  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale IAS/IFRS.

Si attesta, inoltre, che il bilancio semestrale IAS/IFRS:

  • a) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • b) redatto in conformità ai principi IAS/IFRS, è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'Emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento;
  • c) che la relazione intermedia sulla gestione contiene un'analisi attendibile delle informazioni di cui al comma 4, articolo154-ter del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.58.

Imola, 13 settembre 2023

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