Earnings Release • Jul 31, 2025
Earnings Release
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Ricavi e Marginalità Operativa in crescita, trainati dal core business ed in particolare dal segmento
Water Technologies che ha riportato un aumento dell'EBITDA Adjusted pari al 45%
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Ricavi a euro 415,6 milioni, in crescita del 3,8% su base annua, +4,6% a cambi costanti
EBITDA Adjusted in aumento del 8,1% a euro 81,4 milioni, EBITDA Adjusted Margin al 19,6%
Utile Netto Adjusted in aumento del 2,5% su base annua, a euro 39,7 milioni
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Guidance 2025 Ricavi: confermate le attese di crescita Low Single-Digit1
EBITDA Adjusted Margin: revisione al rialzo nel range 17% - 18% (verso precedente 17%)
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Principali risultati consolidati del primo semestre 2025:
Milano, 31 luglio 2025 – Il Consiglio di Amministrazione di Industrie De Nora S.p.A. (la "Società" o "De Nora") multinazionale italiana quotata sull'Euronext Milan, specializzata in elettrochimica, leader nelle tecnologie sostenibili e nell'industria dell'idrogeno verde – riunitosi sotto la presidenza di Federico De Nora, ha approvato la Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30 giugno 2025 (sottoposta a revisione contabile limitata).
1. Low Single-Digit: a singola cifra bassa.
2. La differenza fra EBITDA Adjusted (Adj.) e EBITDA Reported nei dati al 30 giugno 2025 è pari a euro 2,6 m e include costi non ricorrenti per M&A e riorganizzazioni aziendali pari a euro 1,2 m, costi relativi alla dismissione del business Marine per euro 0,8 m, costi non ricorrenti relativi al personale per euro 0,4 m, costi relativi alla dismissione del business Fracking per euro 0,3 m, proventi netti progetto IPCEI Gigafactory per euro 0,2 m, altri costi non ricorrenti per euro 0,1 m. La differenza fra EBITDA Adj. e EBITDA Reported nei dati al 30 giugno 2024 ammonta a circa euro 1,3 m e include proventi netti relativi alla dismissione del business Marine per euro 2,3 m, costi non ricorrenti relativi al personale per euro 0,5 m, costi non ricorrenti per M&A e riorganizzazioni aziendali pari a euro 0,1 m e altri costi non ricorrenti per euro 0,4 m.
3. L'utile Netto Adjusted al 30 giugno 2025 esclude, oltre agli elementi non ricorrenti inclusi nell'EBITDA, oneri finanziari pari a 90 migliaia di euro e accantonamenti per imposte sul reddito pari a 2.270 migliaia di euro, considerati non ricorrenti, nonché il relativo effetto fiscale sugli elementi non ricorrenti (escluso l'accantonamento per imposte sul reddito) pari a 757 migliaia di euro. L'utile Netto Adjusted al 30 giugno 2024 esclude, oltre agli elementi non ricorrenti inclusi nell'EBITDA, il relativo effetto fiscale pari a circa 16 migliaia di euro.

"I primi sei mesi dell'anno si sono svolti in un contesto macroeconomico e geopolitico complesso e in continua evoluzione, caratterizzato da una crescente volatilità dei mercati e da nuove fonti di incertezza a livello globale. In questo scenario, il nostro modello di business – fondato su un posizionamento competitivo solido e su una forte diversificazione geografica e settoriale – ha dimostrato grande resilienza, permettendoci di registrare una crescita significativa sia nei ricavi che nella redditività operativa."
"Il segmento Water Technologies si conferma determinante per la nostra crescita, sostenuto da dinamiche strutturali globali, come la scarsità idrica, l'evoluzione normativa e una crescente sensibilità ambientale. La linea Pools, in particolare, ha mantenuto un andamento molto positivo, con cinque trimestri consecutivi di crescita a doppia cifra, superando le nostre aspettative, grazie ai fondamentali del mercato di riferimento. Guardiamo con determinazione a nuove opportunità di crescita anche per vie esterne, in particolare nel segmento Water Technologies Systems, con l'obiettivo di rafforzare il nostro posizionamento nella catena del valore, e offrire soluzioni integrate sempre più vicine ai clienti finali. I segmenti di business Electrode Technologies ed Energy Transition si sono mossi in linea con le nostre attese."
"I risultati conseguiti nel primo semestre rafforzano la nostra fiducia nella traiettoria di crescita delineata per l'anno. Il Gruppo De Nora ha una visione di lungo periodo fondata sulla resilienza del proprio modello industriale e sulla capacità di cogliere le opportunità offerte dalla transizione energetica e dalla crescente attenzione alle risorse idriche.
In tale contesto, viene confermata la guidance sui ricavi 2025 già comunicata nel mese di marzo, con una crescita attesa a un tasso low single-digit rispetto al 2024. La solida performance in termini di marginalità registrata nei primi sei mesi dell'anno consente, inoltre, una revisione al rialzo della guidance sull'EBITDA Adjusted margin, ora previsto in un intervallo compreso tra il 17% e il 18%, rispetto alla precedente indicazione del 17%."
| (in milioni di euro) | H1 2024 | H1 2025 | Var% |
|---|---|---|---|
| Ricavi | 400,3 | 415,6 | +3,8% |
| EBITDA Adj. | 75,3 | 81,4 | +8,1% |
| EBITDA Adj. Margin | 18,8% | 19,6% | +0,8 pp |
| EBIT Adj. | 59,1 | 63,5 | +7,4% |
| Utile Netto Adj. | 38,7 | 39,7 | +2,5% |
Adj.: Adjusted
I ricavi al 30 giugno 2025 sono pari a euro 415,6 milioni, in aumento del 3,8% rispetto al primo semestre 2024. Il dato ha risentito negativamente, per circa 3,1 milioni di euro, dell'andamento dei cambi, in particolare del tasso di cambio Euro-Dollaro; al netto di tali effetti, la variazione rispetto al primo semestre 2024 sarebbe risultata in aumento del 4,6%.
L'evoluzione positiva dei ricavi riflette principalmente la crescita del Core Business. In particolare, il segmento Electrode Technologies ha registrato un aumento del fatturato pari al 8,2%, mentre il segmento Water Technologies ha riportato un aumento pari a 5,4%, principalmente legato alla vivace crescita della linea Pools (+25,5% su base annua). Il segmento di business Energy Transition ha riportato ricavi pari a euro 43,2 milioni (euro 52,3 milioni nel primo semestre 2024); l'evoluzione del dato riflette la programmazione concordata con i clienti per l'esecuzione dei contratti in portafoglio. Tale programmazione prevede un'accelerazione delle attività produttive, e dei relativi ricavi, nella seconda parte dell'esercizio.

L'EBITDA Adjusted al 30 giugno 2025 è risultato pari a euro 81,4 milioni in crescita del 8,1% su base annua, con un'incidenza sui ricavi pari al 19,6%, in aumento di circa 0,8 punti percentuali rispetto al primo semestre 2024 (18,8%). L'evoluzione favorevole della marginalità operativa rispecchia principalmente la crescita del business Water Technologies, che ha riportato un EBITDA Adjusted in aumento del 45% su base annua, con un'incidenza sui ricavi pari al 21,8% (15,9% nel primo semestre del 2024).
Il business Electrode Technologies ha riportato un EBITDA Adjusted margin pari al 21,4% in linea con gli ultimi trimestri del 2024, mentre l'evoluzione del dato rispetto al primo semestre 2024 (24,0%) rispecchia principalmente la variazione nel mix dei ricavi, già verificatasi a partire dal secondo trimestre dello scorso esercizio. Infine, l'EBITDA Adjusted del segmento Energy Transition è positivo per euro 1,1 milioni (3,4 milioni al 30 giugno 2024). La variazione rispetto al primo semestre 2024 riflette principalmente i minori volumi di vendita, e gli accantonamenti per rischi, contabilizzati nel primo trimestre, legati ad un singolo cliente italiano la cui società controllante ha annunciato l'avvio di una procedura di conciliazione a seguito di difficoltà finanziarie. Si evidenzia che le inefficienze operative riscontrate nel corso del 2024, legate all'ottimizzazione dei processi produttivi in seguito allo scale-up degli impianti, risultano completamente risolte e, pertanto, nel corso del primo semestre 2025, sia il segmento Electrode Technologies che il segmento Energy Transition hanno beneficiato di una ritrovata efficienza operativa.
L'EBIT Adjusted è risultato pari a euro 63,5 milioni, in crescita del 7,4% rispetto al 30 giugno 2024 (euro 59,1 milioni). La variazione è principalmente attribuibile all'andamento dell'EBITDA Adjusted e ad un incremento degli ammortamenti, conseguente all'evoluzione degli investimenti effettuati nel corso del 2024.
La quota di risultato delle partecipazioni valutate col metodo del patrimonio netto, riferita alla società collegata thyssenkrupp nucera AG & Co. KGaA ("thyssenkrupp nucera"), detenuta al 30 giugno 2025 al 25,85%, è negativa per euro 0,8 milioni rispetto al dato negativo per 1,9 milioni di euro al 30 giugno 2024.
La gestione finanziaria presenta oneri netti pari a euro 6,5 milioni, rispetto a euro 2,2 milioni nel primo semestre 2024. I costi relativi alla gestione finanziaria corrente risultano sostanzialmente invariati; l'evoluzione complessiva del dato riflette principalmente il saldo netto dei proventi ed oneri relativi ai tassi di cambio.
L'Utile Netto Adjusted al 30 giugno 2025 è pari a 39,7 milioni di euro, in crescita del 2,5% rispetto a euro 38,7 milioni nel primo semestre 2024. Includendo gli oneri e proventi non ricorrenti, l'Utile Netto risulta pari a euro 35,5 milioni rispetto a euro 40,0 milioni al 30 giugno 2024.
Il backlog al 30 giugno 2025 è pari a euro 521,8 milioni, rispetto a euro 558,0 milioni al 31 dicembre 2024. Si evidenzia che nel periodo di riferimento il segmento Water Technologies ha riportato un incremento del Backlog pari al 22% rispetto alla fine del 2024, riflettendo un aumento dell'order intake pari circa al 15% su base annua.
Var%

Il segmento Electrode Technologies ha totalizzato ricavi pari a euro 221,5 milioni in crescita del 8,2% rispetto al primo semestre 2024. Il dato ha risentito negativamente, per circa 1,5 milioni di euro, dell'andamento dei cambi, in particolare del tasso di cambio Euro-Dollaro; al netto di tali effetti, la variazione rispetto al primo semestre 2024 sarebbe risultata positiva del 8,9%. La performance positiva del segmento di business riflette principalmente la crescita delle linee Cloro Soda e Electronics, entrambe in aumento del 16% su base annua, con ricavi rispettivamente pari a euro 162,6 milioni ed euro 33,8 milioni. La linea Specialties and New Applications (Electrowinning) ha riportato una flessione pari al 28,3%. I servizi aftermarket hanno inciso complessivamente per il 44.6% sul fatturato del segmento.
Il segmento Water Technologies ha riportato ricavi pari a euro 150,9 milioni in crescita del 5,4% rispetto al primo semestre 2024. Il dato ha risentito negativamente, per circa 1,6 milioni di euro, dell'andamento dei cambi, in particolare del tasso di cambio Euro-Dollaro; al netto di tali effetti, la variazione rispetto al primo semestre 2024 sarebbe risultata positiva del 6,5%. La crescita del segmento è stata trainata dalla linea Pools che ha riportato ricavi per euro 64,5 milioni in crescita del 25,5% rispetto al primo semestre 2024. La linea WTS4 ha registrato ricavi pari a euro 86,4 milioni (euro 91,8 milioni nel primo semestre 2024); il dato riflette principalmente la variazione di perimetro dovuto alla dismissione del business Marine che ha contribuito negativamente per euro 3,4 milioni, e la pianificazione delle commesse in portafoglio. Tale pianificazione prevede un'accelerazione delle attività produttive, e dei relativi ricavi, nella seconda parte dell'esercizio ed in particolare nell'ultimo trimestre. I servizi aftermarket hanno inciso per il 44,1% sul fatturato della linea WTS.
Il segmento Energy Transition ha registrato ricavi pari a euro 43,2 milioni (euro 52,3 milioni nel primo semestre 2024), in linea con la pianificazione delle commesse in portafoglio. Si evidenzia che per la seconda parte dell'esercizio si attende una accelerazione dei ricavi. Il Backlog del segmento, al 30 giugno 2025, copre completamente i volumi di produzione previsti dalla guidance per l'intero esercizio. Tale guidance, che proietta una crescita dei ricavi su base annua high single-digit5 , risulta pertanto confermata. Nel corso del semestre De Nora ha realizzato circa 500 MW di tecnologie per la produzione dell'idrogeno verde, principalmente dedicate al progetto NEOM in Medio Oriente, portando la produzione totale a 2,7 GW dal 2022.
| (in milioni di euro) | % Ricavi | Var% | ||
|---|---|---|---|---|
| H1 2024 | H1 2025 | H1'25 | H1'25 vs H1'24 | |
| AMS | 121,0 | 136,7 | 32,9% | +13,0% |
| APAC | 134,9 | 143,6 | 34,5% | +6,4% |
| EMEIA | 144,4 | 135,3 | 32,6% | -6,3% |
| Totale | 400,3 | 415,6 | +3,8% |
Nel corso del primo semestre 2025, nella region Americas (AMS) il Gruppo ha conseguito ricavi pari a euro 136,7 milioni, in crescita del 13% su base annua, in seguito all'espansione dei segmenti di business Water Technologies ed Electrode Technologies. Nella region APAC (Asia-Pacific) i ricavi sono stati pari a euro 143,6 milioni, in crescita del 6,4% su base annua, principalmente grazie al business Electrode Technologies. Infine, la region Europe, Middle East, India & Africa (EMEIA), ha riportato ricavi pari a euro 135,3 milioni (euro 144,4 milioni nel primo semestre 2024) riflettendo principalmente l'evoluzione del segmento Energy Transition.
4 WTS: Water Technologies Systems
5 High single-digit: a singola cifra alta

| (in milioni di euro) | Ebitda Adj. H1 2024 |
Ebitda Margin Adj. H1 2024 |
Ebitda Adj. H1 2025 |
Ebitda Margin Adj. H1 2025 |
|---|---|---|---|---|
| Electrode Technologies | 49,2 | 24,0% | 47,4 | 21,4% |
| Water Technologies | 22,7 | 15,9% | 32,9 | 21,8% |
| Energy Transition | 3,4 | 6,5% | 1,1 | 2,5% |
| Totale | 75,3 | 18,8% | 81,4 | 19,6% |
Nel corso del primo semestre 2025 De Nora ha registrato una crescita dell'EBITDA Adjusted pari al 8,1%, l'incidenza sui ricavi è stata pari al 19,6%, con un incremento di circa 0,8 punti percentuali rispetto al primo semestre 2024.
Nel dettaglio, il segmento Electrode Technologies ha riportato un EBITDA Adjusted pari a euro 47,4 milioni, con un'incidenza sui ricavi pari al 21,4% (24,0% nel primo semestre 2024). La variazione rispetto al 30 giugno 2024 riflette principalmente un diverso mix del fatturato, in termini di prodotti, geografie e mercati. Tale variazione nel mix dei ricavi si era già verificata a partire dal secondo trimestre 2024.
Il segmento Water Technologies ha registrato un EBITDA Adjusted pari a euro 32,9 milioni, in crescita del 45% rispetto al primo semestre 2024, con un'incidenza sui ricavi pari al 21,8% (15,9% nel primo semestre 2024). L'evoluzione favorevole della marginalità rispecchia le performance sia della linea Pools, che ha beneficiato di una rilevante espansione dei volumi, sia della linea WTS. Quest'ultima beneficia a sua volta di una maggiore incidenza dei ricavi relativi ai servizi aftermarket, dell'ottimizzazione delle strutture operative in seguito alla dismissione del business Marine, e di un provento one-off relativo alla cessione del business fracking in Nord America (pari circa a euro 1 milione).
Il segmento Energy Transition, infine, ha riportato un EBITDA Adjusted positivo per euro 1,1 milioni (3,4 nel primo semestre 2024), con un'incidenza sui ricavi pari al 2,5%. L'evoluzione del dato, rispetto al primo semestre 2024, riflette i minori ricavi legati alla pianificazione delle commesse, ed inoltre, come già indicato, accantonamenti per rischi ed oneri relativi ad un cliente italiano; al netto di tali accantonamenti l'EBITDA Adjusted margin sarebbe risultato circa pari al 7%.
La Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno 2025 mostra disponibilità nette per euro 12,0 milioni (euro 14,2 milioni al 30 giugno 2024). L'evoluzione rispetto al dato del 31 dicembre 2024 (euro 67,1 milioni) riflette principalmente la fisiologica espansione del Capitale Circolante Netto, tipica dei primi trimestri dell'esercizio, gli investimenti di periodo pari a euro 29,4 milioni e la distribuzione dei dividendi avvenuta nel mese di aprile per euro 20,7 milioni.
Nel corso dei primi sei mesi dell'esercizio 2025, De Nora ha proseguito con determinazione l'attuazione del proprio Piano di Sostenibilità al 2030, confermando l'impegno strategico verso una crescita responsabile e orientata alla creazione di valore condiviso. Il percorso di sostenibilità del Gruppo ha continuato ad avanzare, diventando sempre più integrato nel modello di business aziendale. Questa integrazione non solo rafforza la competitività delle tecnologie sostenibili sviluppate da De Nora, ma contribuisce anche a consolidare il sistema complessivo di gestione dei rischi.
In particolare, nella prima parte dell'anno è proseguita l'implementazione del programma di installazione di impianti fotovoltaici presso i siti produttivi del Gruppo a livello globale, con l'obiettivo di coprire parte del

fabbisogno energetico attraverso fonti rinnovabili direttamente in loco. Nel corso del semestre sono stati installati e collegati impianti fotovoltaici per una capacità annua complessiva pari a circa 380 MWh presso gli stabilimenti di Colmar (USA) e Tamworth (UK); inoltre, è stato avviato lo sviluppo di un nuovo parco fotovoltaico presso il sito di Mentor, in Ohio (USA), che avrà una capacità installata di circa 1,1 GWh all'anno. Il completamento dell'installazione di quest'ultimo impianto è previsto entro la fine di agosto, e porterà la capacità totale installata a livello globale a circa 5 GWh, in significativo aumento rispetto ai 3,5 GWh registrati a fine 2024. Sul fronte della Green Innovation, è proseguito il lavoro di sviluppo delle Sustainability Product Scorecards. Entro la fine del 2025 saranno sviluppate le schede di sostenibilità per circa 15 prodotti, inclusi i nuovi prodotti. Nel corso del 2025, De Nora ha inoltre avviato l'integrazione di una nuova piattaforma per l'assessment ESG dei propri fornitori, con l'obiettivo di sviluppare una catena di fornitura sostenibile, ottimizzando la gestione del rischio. Nell'ambito della Governance, De Nora ha avviato un percorso strutturato di formazione in materia di prevenzione della corruzione, che coinvolgerà progressivamente tutte le società del Gruppo, con l'obiettivo di accrescere la consapevolezza e la conoscenza delle normative vigenti, sia interne che esterne. Infine, con riferimento al pilastro "People", De Nora ha lanciato la nuova Employee Value Proposition: "Open Surprising Paths", pensata per valorizzare il potenziale delle proprie persone. L'iniziativa include anche il nuovo blog aziendale "Open", concepito per attrarre e trattenere i talenti. Questa promessa di valore, chiara e distintiva, incarna l'impegno dell'azienda a creare un ambiente di lavoro in cui innovazione, sostenibilità e benessere permettano a ciascuno di esprimere e sviluppare appieno il proprio potenziale.
In data 8 gennaio 2025, De Nora ha reso noto che con l'introduzione dell'art. 2 della Legge 5 marzo 2024, n. 21, il quale ha modificato la soglia di capitalizzazione per la qualificazione delle Piccole Medie Imprese (PMI) da 500 milioni a 1 miliardo di euro, la Società risulta qualificabile come "PMI" ai sensi dell'art. 1, comma 1, lettera wquater.1) del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 ("TUF"), essendo la capitalizzazione, calcolata sulla base delle sole azioni ordinarie quotate, inferiore alla soglia di 1 miliardo di euro. Di conseguenza, ai fini degli obblighi di comunicazione delle partecipazioni rilevanti ai sensi dell'art. 120 del TUF, trova ora applicazione la soglia del 5% del capitale votante anziché del 3%.
In data 27 gennaio 2025, De Nora ha firmato due contratti di collaborazione e ricerca con le aziende saudite ACWA Power e Saudi Water Authority, in occasione degli incontri bilaterali siglati tra l'Italia e il Regno dell'Arabia Saudita. In dettaglio, gli accordi strategici che vedono coinvolta De Nora sono finalizzati ad incentivare la circular economy, l'innovazione e la transizione energetica, contribuendo alla Vision e al raggiungimento degli obiettivi 2030 dell'Arabia Saudita.
In data 13 marzo 2025, De Nora ha annunciato di aver siglato un contratto con un importante player giapponese per la fornitura di un impianto per il recupero del litio dalle batterie esauste, contribuendo con le proprie tecnologie all'economia circolare delle materie prime critiche e alla transizione energetica.
In data 14 marzo 2025, De Nora ha annunciato che l'iniziativa Science Base Target (SBTi) ha validato gli obiettivi di riduzione dei gas serra (GHG) e di utilizzo di energia rinnovabile per il 2030 dell'azienda, come basati su dati scientifici e allineati con l'Accordo di Parigi delle Nazioni Unite, per limitare l'aumento della temperatura globale a 1,5 gradi Celsius.

In data 17 aprile 2025, De Nora ha inaugurato, alla presenza dell'Amministratore Delegato di De Nora Tech, Michael Carroll, e delle autorità locali, un nuovo Centro di Innovazione in America, destinato a essere la culla dell'innovazione tecnologica di De Nora negli Stati Uniti. Il nuovo centro segna un altro importante investimento nel Paese e conferma l'importanza strategica dell'America nel piano di espansione internazionale del Gruppo.
In data 29 aprile 2025, l'Assemblea ordinaria degli Azionisti ha deliberato di approvare la distribuzione di un dividendo unitario pari a euro 0,104 per ciascuna azione avente diritto, per un importo complessivo pari a euro 20.664.689,14, al lordo delle ritenute di legge, corrispondente ad un pay-out di circa il 25% dell'utile netto consolidato, mediante l'utilizzo dell'utile di esercizio.
L'Assemblea ha altresì deliberato la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione della Società per il triennio 2025-2027, che resterà in carica fino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2027, composto da: Maria Giovanna Calloni, Federico De Nora, Paolo Dellachà, Mario Cesari, Anna Chiara Svelto, Stefano Venier, Luca Passa, Elisabetta Oliveri, Michelangelo Mantero, Giorgio Metta, Alessandro Garrone e Alice Vatta. L'Assemblea ha inoltre confermato Federico De Nora quale Presidente del Consiglio di Amministrazione.
In data 29 aprile 2025, il Consiglio di Amministrazione di Industrie De Nora S.p.A. ha nominato Paolo Dellachà Amministratore Delegato della Società per il triennio 2025-2027.
Il Consiglio di Amministrazione, in linea con le disposizioni del Codice di Corporate Governance, ha inoltre istituito i Comitati endoconsiliari e nominato i relativi componenti. Il Consiglio ha, in particolare, confermato l'istituzione del Comitato Controllo, Rischi ed ESG, del Comitato per le Nomine e la Remunerazione, del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate e del Comitato Strategie.
In data 27 giugno 2025, De Nora ha comunicato di aver ricevuto le dimissioni del dott. Stefano Venier dalla carica di Consigliere di Amministrazione non esecutivo e membro del Comitato Strategie della Società, con efficacia dal 30 giugno p.v., in ragione di suoi separati accordi con SNAM.
I primi sei mesi dell'anno sono stati caratterizzati, a livello internazionale, da un contesto macroeconomico e geopolitico complesso e altamente mutevole, che si è riflesso in un aumento della volatilità dei mercati valutari, e ha introdotto ulteriori elementi di incertezza nello sviluppo dell'economia globale. In questo scenario, il modello di business di De Nora – contraddistinto da un solido posizionamento competitivo a livello internazionale e da un'elevata diversificazione dei mercati di riferimento – si è dimostrato particolarmente resiliente, sostenendo una crescita significativa sia dei ricavi sia della redditività operativa.
Con riferimento all'evoluzione della gestione nel corso del 2025, alla luce dei risultati positivi e in crescita registrati nel primo semestre, del livello di backlog al 30 giugno 2025, e dell'andamento atteso dei mercati di riferimento, pur in un contesto macroeconomico complesso, che si prevede persistere anche nella seconda parte dell'anno, si conferma la guidance sui ricavi 2025 già comunicata nel mese di marzo. In particolare, i ricavi

sono attesi in crescita a un tasso low single-digit 6 rispetto al 2024. Con riferimento ai ricavi dei singoli segmenti si attende una crescita mid single-digit7 del business Water Technologies e un incremento high single-digit8 del business Energy Transition, a fronte di un andamento leggermente decrescente del business Electrode Technologies.
L'andamento favorevole della marginalità operativa nei primi trimestri dell'esercizio consente, inoltre, un miglioramento della guidance sull'EBITDA Adjusted margin, ora atteso in un intervallo compreso tra il 17% e il 18%, rispetto alla precedente indicazione pari al 17%.
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IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE NOMINA PER COOPTAZIONE MARIA ANTONIETTA GIANNELLI CONSIGLIERE NON ESECUTIVO
Il Consiglio di Amministrazione, con il parere favorevole del Comitato per le nomine e la remunerazione e con deliberazione approvata dal Collegio Sindacale, ha nominato per cooptazione la dott.ssa Maria Antonietta Giannelli quale nuovo membro non esecutivo del Consiglio di Amministrazione di Industrie De Nora, in sostituzione del dott. Stefano Venier, dimessosi a far data dal 30 giugno 2025. La nuova Consigliera ha accettato la nomina e resterà in carica sino alla data della prima Assemblea utile a confermare l'incarico così conferito. Il Consiglio ha altresì deliberato di nominare Maria Antonietta Giannelli membro del Comitato Strategie, sempre in sostituzione di Stefano Venier.
Con la nomina della dott.ssa Giannelli, il Consiglio di Amministrazione ha accolto la proposta formulata dall'azionista Asset Company 10 S.r.l., previa valutazione del Comitato per le nomine e la remunerazione.
Maria Antonietta Giannelli ha maturato una solida esperienza in Corporate Finance e M&A presso Enel e FS. Negli ultimi anni ha guidato l'M&A di Ferrovie dello Stato Italiane ed è stata membro di comitati strategici e consigli di amministrazione. Da gennaio 2025 è Director Mergers & Acquisitions di Snam.
Paolo Dellachà, Amministratore Delegato di Industrie De Nora, ringrazia la dott.ssa Giannelli, anche a nome di tutto il Consiglio di Amministrazione, per aver accettato l'incarico.
La Società precisa che, per quanto a sua conoscenza, alla data odierna la dott.ssa Giannelli non detiene né direttamente né indirettamente azioni di Industrie De Nora.
Il curriculum vitae del nuovo Consigliere è disponibile presso la sede sociale e sul sito internet www.denora.com
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre approvato, previo parere favorevole del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate ("Comitato OPC"), la modifica del testo della Procedura per le Operazioni con Parti Correlate, il cui testo aggiornato è stato reso disponibile sul sito web della Società, www.denora.com, nella Sezione "Governance – Documenti e Procedure".
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6 Low single-digit: a singola cifra bassa
7 Mid single-digit: a singola cifra media
8 High single-digit: a singola cifra alta

Alle ore 16:00 CET di oggi, si terrà una conference call per illustrare ad analisti finanziari e investitori i risultati del primo semestre 2025. La presentazione potrà essere seguita tramite audio webcasting sul sito web della Società (www.denora.com). In concomitanza con l'avvio della conference call, nella sezione Investor Relations/Risultati Finanziari del sito e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato all'indirizzo , verrà inoltre reso disponibile il materiale di supporto alla presentazione.
Si riportano di seguito alcuni eventi di interesse previsti per i prossimi mesi:
Per ulteriori informazioni, si rinvia al Calendario Finanziario 2025, pubblicato in data 28 gennaio 2025, e disponibile sul sito web della società, all'indirizzo www.denora.com.
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Il presente comunicato stampa illustra i risultati consolidati del primo semestre 2025 (sottoposti a revisione contabile limitata). I risultati del semestre, unitamente ai principali trend di business, rappresentano una sintesi della Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata 2025 redatta ai sensi dell'art. 154-ter del Testo Unico della Finanza (TUF), approvata dal Consiglio di Amministrazione di Industrie De Nora in data 31 luglio 2025.
La Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30 giugno 2025 sarà messa a disposizione del pubblico, presso la sede della Società e presso Borsa Italiana, a disposizione di chiunque ne farà richiesta e sarà inoltre disponibile sul sito internet della Società – www.denora.com - nonché sul meccanismo di stoccaggio autorizzato all'indirizzo , nel rispetto dei termini di legge.
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Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Luca Oglialoro, dichiara ai sensi del comma 2 art. 154-bis del TUF che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Questo comunicato contiene dichiarazioni previsionali ("forward-looking statements") che sono soggette a rischi, incertezze e ipotesi difficili da prevedere perché si riferiscono a eventi e dipendono da circostanze che si verificheranno in futuro. Molti di questi rischi e incertezze si riferiscono a fattori che esulano dalla capacità dell'azienda di controllare o stimare con precisione, come le future condizioni di mercato, le fluttuazioni valutarie, il comportamento di altri partecipanti al mercato, le azioni delle autorità di regolamentazione e altri fattori. Pertanto, i risultati effettivi di Industrie De Nora possono differire materialmente e negativamente da quelli espressi o impliciti in qualsiasi dichiarazione previsionale. I fattori che potrebbero causare o contribuire a tali differenze includono, ma non sono limitati a, condizioni economiche a livello globale, sviluppi sociali, politici, economici e normativi o cambiamenti nelle tendenze o condizioni economiche o tecnologiche in Italia e a livello internazionale. Di conseguenza, Industrie De Nora non rilascia alcuna dichiarazione, espressa o implicita, in merito alla conformità dei risultati effettivi con quelli previsti nelle dichiarazioni previsionali. Eventuali dichiarazioni previsionali fatte da o per conto di Industrie De Nora si riferiscono solo alla data in cui sono state fatte. Industrie De Nora non si impegna ad aggiornare le dichiarazioni previsionali per riflettere eventuali cambiamenti nelle aspettative di Industrie De Nora in merito o eventuali cambiamenti in eventi, condizioni o

circostanze su cui si basa tale dichiarazione. Il lettore dovrebbe, tuttavia, consultare eventuali ulteriori informazioni che Industrie De Nora può fare nei documenti che deposita presso la Consob e con Borsa Italiana.
Nel presente documento, in aggiunta alle grandezze finanziarie previste dagli International Financial Reporting Standards (IFRS), vengono presentate alcune grandezze derivate da queste ultime ancorché non previste dagli IFRS (Non-GAAP Measures) in linea con le linee guida dell'ESMA sugli Indicatori Alternativi di Performance (Orientamenti ESMA/2015/1415, adottati dalla Consob con Comunicazione n. 92543 del 3 dicembre 2015) pubblicati in data 5 ottobre 2015. Tali grandezze sono presentate al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione di Gruppo e non devono essere considerate alternative a quelle previste dagli IFRS.
Le informazioni economiche, patrimoniali e finanziarie sono state redatte conformemente ai Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea.
* * *
Industrie De Nora S.p.A. è una multinazionale italiana fondata nel 1923 e quotata su Euronext Milan. Leader globale nei processi elettrochimici e nelle tecnologie per la gestione delle risorse idriche, offre prodotti e servizi che abilitano processi industriali nei settori del cloro-soda, dell'elettronica, delle batterie, del trattamento acque (municipali e industriali) e dell'idrogeno verde. Con una presenza operativa che abbraccia diverse aree geografiche, dalle Americhe all'Europa, dagli Emirati Arabi Uniti all'Asia, De Nora fornisce soluzioni su misura, rispondendo con efficacia e affidabilità alle esigenze del mercato. Attenta agli aspetti ESG, adotta principi di sostenibilità ambientale e responsabilità sociale in tutte le sue attività.
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| Valori in migliaia di Euro | 30 giugno 2024 | 30 giugno 2025 |
|---|---|---|
| Ricavi | 400.347 | 415.610 |
| Variazione anno su anno (%) | -4,8% | 3,8% |
| Royalties e commissioni | (4.489) | (3.816) |
| Costo del venduto | (261.270) | (269.446) |
| Costi di vendita | (15.606) | (16.047) |
| Costi generali ed amministrativi | (24.526) | (25.569) |
| Costi di ricerca e sviluppo | (8.043) | (5.658) |
| Altri (costi) e ricavi operativi | 6.886 | 2.331 |
| Costi Corporate | (16.693) | (18.627) |
| EBITDA | 76.606 | 78.778 |
| Margine (%) | 19,1% | 19,0% |
| Ammortamenti | (16.203) | (17.914) |
| Risultato Operativo (EBIT) | 60.403 | 60.864 |
| Margine (%) | 15,1% | 14,6% |
| Quota di risultato delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | (1.870) | (830) |
| Proventi / (Oneri) finanziari netti | (2.180) | (6.459) |
| Risultato prima delle imposte | 56.353 | 53.575 |
| lmposte sul reddito | (16.321) | (18.103) |
| Risultato Netto di periodo | 40.032 | 35.472 |
| Attribuibile a: | ||
| Soci della controllante | 39.856 | 35.194 |
| Partecipazioni di terzi | 176 | 278 |
| EBITDA | 76.606 | 78.778 |
| (Oneri) e proventi non ricorrenti | 1.325 | (2.614) |
| EBITDA Adjusted | 75.281 | 81.392 |
| Risultato Operativo (EBIT) | 60.403 | 60.864 |
| (Oneri) e proventi non ricorrenti | 1.325 | (2.614) |
| Risultato Operativo (EBIT) Adjusted | 59.078 | 63.478 |
| Risultato Netto di periodo | 40.032 | 35.472 |
| (Oneri) e proventi non ricorrenti* | 1.325 | (4.974) |
| Effetto fiscale su poste non ricorrenti | (16) | 757 |
| Risultato Netto di periodo Adjusted | 38.723 | 39.689 |
* Include costi finanziari (90 K €) e accantonamenti per rischi fiscali (2.270 K €) di natura non ricorrente

| Valori in migliaia di Euro | 31 dicembre 2024 | 30 giugno 2025 | |||
|---|---|---|---|---|---|
| % | % | ||||
| Crediti commerciali | 173.522 | 162.685 | |||
| Debiti commerciali | (116.799) | (91.114) | |||
| Magazzino | 255.452 | 248.786 | |||
| Lavori in corso, al netto degli acconti/anticipi | 36.414 | 27.351 | |||
| Capitale circolante operativo netto | 348.589 | 39,3 | 347.708 | 37,9 | |
| Altre attività / (passività) correnti | (78.243) | (32.571) | |||
| Capitale circolante netto | 270.346 | 30,5 | 315.137 | 34,3 | |
| Avviamento e immobilizzazioni immateriali | 115.959 | 102.628 | |||
| Immobilizzazioni materiali | 291.784 | 292.030 | |||
| Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto | 236.751 | 235.664 | |||
| Attivo non corrente | 644.494 | 72,7 | 630.322 | 68,6 | |
| Benefici ai dipendenti | (25.935) | (2,9) | (24.162) | (2,6) | |
| Fondi rischi | (19.877) | (2,2) | (19.283) | (2,1) | |
| Attività / (Passività) per imposte differite | 9.451 | 1,1 | 8.655 | 0,9 | |
| Altre attività / (passività) non correnti | 8.523 | 1,0 | 7.766 | 0,8 | |
| Capitale investito netto | 887.002 | 100,0 | 918.435 | 100,0 | |
| Coperto da: | |||||
| Indebitamento finanziario a m/l termine | (140.638) | (134.316) | |||
| Indebitamento finanziario a breve termine | (18.645) | (12.096) | |||
| Attività finanziarie e derivati | 10.510 | 8.888 | |||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 215.857 | 149.567 | |||
| Disponibilità finanziarie nette | 67.084 | 7,6 | 12.043 | 1,3 | |
| (indebitamento finanziario netto) - ESMA | |||||
| Fair value degli strumenti finanziari | (303) | 152 | |||
| Disponibilità finanziarie nette | 66.781 | 7,5 | 12.195 | 1,3 | |
| (indebitamento finanziario netto) | |||||
| Patrimonio netto di spettanza di azionisti terzi | (7.256) | (0,8) | (9.560) | (1,0) | |
| Patrimonio netto di spettanza della Capogruppo | (946.527) | (106,7) | (921.070) | (100,3) | |
| Totale mezzi propri e di terzi | (887.002) | (100,0) | (918.435) | (100,0) |

| Valori in migliaia di Euro | 30 giugno 2024 | 30 giugno 2025 |
|---|---|---|
| Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa | ||
| Utile/(Perdita) dell'esercizio | 40.032 | 35.472 |
| Rettifiche per: | ||
| Ammortamento di attività materiali e immateriali | 16.203 | 17.914 |
| Altri Benefici ai dipendenti basati su azioni | 552 | 518 |
| Oneri finanziari | 12.495 | 19.211 |
| Proventi finanziari | (10.315) | (12.751) |
| Quota del risultato di partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto | 1.870 | 830 |
| (Utili) perdite dalla vendita di attività materiali e immateriali | (5.712) | (700) |
| Imposte sul reddito di esercizio | 16.321 | 18.103 |
| Variazione delle rimanenze | (17.172) | (8.180) |
| Variazione dei crediti commerciali e dei lavori in corso su ordinazione | (7.195) | 5.881 |
| Variazione dei debiti commerciali | (15.995) | (20.206) |
| Variazione degli altri crediti/debiti | (703) | (36.850) |
| Variazione dei fondi e dei benefici ai dipendenti | (5.081) | (2.594) |
| Liquidità generata dall'attività operativa | 25.300 | 16.648 |
| Interessi passivi e altri oneri finanziari pagati | (8.019) | (9.110) |
| Interessi attivi netti e altri proventi finanziari incassati | 5.016 | 12.278 |
| Imposte sul reddito pagate | (8.400) | (23.467) |
| Disponibilità liquide nette generate dall'attività operativa | 13.897 | (3.651) |
| Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento | ||
| Incassi dalla vendita di attività materiali e immateriali | 6.774 | 1.140 |
| Investimenti in Immobili, Impianti e Macchinari | (20.084) | (25.757) |
| Investimenti in attività immateriali | (2.678) | (2.636) |
| (Investimenti in)/Disinvestimenti di attività finanziarie | 2.934 | 227 |
| Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività di investimento | (13.054) | (27.026) |
| Flussi finanziari derivanti dall'attività finanziaria | ||
| Aumenti/(Rimborsi) di capitale | 1.100 | 1.400 |
| Acquisto Azioni proprie | (26.000) | - |
| Accensione di finanziamenti | 11.476 | - |
| (Rimborsi) di finanziamenti | (6) | (6.588) |
| Canoni di locazione pagati | (2.005) | (1.896) |
| Aumento (diminuzione) di altre passività finanziarie | (3) | (3) |
| Dividendi pagati | (24.438) | (20.665) |
| Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività finanziaria | (39.876) | (27.752) |
| Incremento (Decremento) netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti | (39.033) | (58.429) |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al primo gennaio | 198.491 | 215.857 |
| Effetto della fluttuazione cambi sulle disponibilità liquide | (1.429) | (7.861) |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 30 giugno | 158.029 | 149.567 |
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